Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PAGINA 8
Nell’inaugurazione del centro per il trattamento della malnutrizione per i bambini a Bangui
LA
fratern’ità
PAROLA DELL ANNO
to della malnutrizione per i bambini, nell’ambito
dell’unico ospedale pediatrico, per l’occasione ri-
strutturato, della Repubblica Centrafricana, uno
pubblica Centrafricana, dell’onorificenza di com-
mendatore per meriti speciali alla signora Enoc e
del titolo di ufficiale per gli stessi meriti alla sue
primigenia inspiratio nella visita che Papa France-
sco fece all’ospedale pediatrico di Bangui quando
durante il suo viaggio giubilare, nel novembre del
vescovo titolare di Cesarea di
Mauritania, Nunzio Aposto-
lico in Tanzania;
dei paesi a più basso indice di sviluppo umano al due strette collaboratrici Ombretta Pasotti e Marta 2015, incontrò numerosi bambini in grave stato di — Vitus Huonder, Vescovo
Contro l’indifferenza che uccide mondo (187° su 188). La presidente del Bambino Brancaleoni.
denutrizione, ricoverati sotto delle tende. di Chur (Svizzera);
Gesù, Mariella Enoc, e l’elemosiniere pontificio, La Repubblica Centrafricana, è bene rammen-
«Un’esperienza straziante» confessò alla Enoc il
Nel mondo cardinale Konrad Krajewski, hanno tagliato il na- tarlo, è stata sconvolta da violenti conflitti civili — Santiago Olivera, Ordi-
Papa che, attraverso il coinvolgimento dell’ospeda-
stro del presidio ospedaliero ristrutturato e am- interni, l’ultimo dei quali scoppiato nel 2013, con nario Militare per l’Argen-
c’è posto per tutti pliato per volontà di Papa Bergoglio che l’aveva effetti devastanti sulla popolazione locale, in parti- le Bambino Gesù, della sua fondazione, unitamen-
tina.
visitato in occasione dell’apertura della Porta san- colare i bambini. Ma al di là della narrazione, è te con Medici con l’Africa Cuamm e Azione con-
tro la fame, ha destinato al progetto di Bangui tre
y(7HA3J1*QSSKKM( +}!"!@!"!,!
BRUNO BIGNAMI A PAGINA 5 ta del Giubileo della misericordia nel 2015. Le pa- importante sottolineare che quanto è avvenuto a
role del Santo Padre sono risuonate sabato matti- Bangui, alla prova dei fatti, ha attualizzato i fon- milioni di euro delle donazioni a lui pervenute in Il Santo Padre ha nomina-
na, attraverso un videomessaggio, nel quale ha damentali del pensiero del Pontefice, all’insegna diverse occasioni.
to Nunzio Apostolico in Au-
manifestato l’augurio che l’ospedale «possa diven- della periferia, locus per eccellenza della missione. A questi fondi si è aggiunta la somma di 750
In Pakistan
mila euro ricavati da varie iniziative di solidarietà
stria Sua Eccellenza Monsi-
tare un centro di eccellenza, dove i bambini possa- Come sottolineato dallo stesso Papa Francesco nel
promosse dalla Gendarmeria vaticana e un’altra gnor Pedro López Quintana,
Vendute no trovare risposta e sollievo alle loro sofferenze suo videomessaggio per l’occasione, «la prima cat-
donazione di una parrocchia di Novara (circa un Arcivescovo titolare di Agro-
con tenerezza e amore». tedrale ad aprirsi per l’Anno santo nel 2015 è stata
per affari All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il quella della capitale centroafricana e non quella di milione di euro). Tutto nella cristiana certezza che, poli, finora Nunzio Apostoli-
nunzio apostolico nella Repubblica Centrafricana, San Pietro». E il Santo Padre — ha commentato il come leggiamo negli Atti, nella vita c’è più gioia co in Lituania, Estonia e Let-
PAGINA 8 Santiago De Wit Guzmán; il precedente nunzio a cardinal Krajewski — «in nome della misericordia, nel dare che nel ricevere. tonia.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 4-5 marzo 2019
L’OSSERVATORE ROMANO ANDREA MONDA Servizio vaticano: vaticano@ossrom.va Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici
direttore responsabile Segreteria di redazione Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198 della diffusione
Servizio internazionale: internazionale@ossrom.va telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A.
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino fax 06 698 83675 Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria
Unicuique suum Non praevalebunt vicedirettore
Servizio culturale: cultura@ossrom.va America Nord, Oceania: € 500; $ 740
segreteria@ossrom.va Sede legale
Piero Di Domenicantonio Servizio religioso: religione@ossrom.va Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Intesa San Paolo
Città del Vaticano caporedattore Tipografia Vaticana telefono 06 698 99480, 06 698 99483 telefono 02 30221/3003
Editrice L’Osservatore Romano fax 06 69885164, 06 698 82818, fax 02 30223214 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
ornet@ossrom.va Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 info@ossrom.va diffusione@ossrom.va
www.osservatoreromano.va segretario di redazione photo@ossrom.va www.photo.va Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 segreteriadirezionesystem@ilsole24ore.com Società Cattolica di Assicurazione
lunedì-martedì 4-5 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Il leader
dell’opposizione venezuelana (Reuters)
avvia un’indagine su Trump Numerosi morti per un tornado in Alabama gyang come le prove generali di
un’aggressione alla Corea del Nord,
mentre Seoul e Washington le han-
no definite di natura difensiva.
WASHINGTON, 4. La commissione Kelly e Don McGahn, che si sono WASHINGTON, 4. Sale ad almeno 22 Proprio la contea di Lee è quella — si è abbattuto con violenza su Nei momenti di massima tensio-
giustizia della Camera statunitense dimessi nei mesi scorsi. morti il bilancio dei cinque violenti che ha registrato la perdita delle vi- Beauregard, una comunità a circa ne al 38° parallelo, gli Stati Uniti
ha avviato una serie di indagini «È chiaro che il presidente ha tornado che hanno colpito domeni- te umane. 100 chilometri a est di Montgome- hanno messo in campo il meglio
per abuso di potere, corruzione e ostruito la giustizia», ha detto ca lo Stato dell’Alabama. Lo ha re- Il tornado più violento — il cui ry, la capitale dell’Alabama, provo- degli armamenti: dalle portaerei ai
ostruzione della giustizia da parte Nadler, citando come prove il li- so noto Hay Jones, lo sceriffo della diametro alla base era almeno mez- cando diversi danni, distruggendo sottomarini nucleari fino ai super-
del presidente, Donald Trump. cenziamento nel maggio del 2017 contea di Lee, riferendo che tra le zo miglio e la cui velocità compre- case prefabbricate e sradicando al- caccia invisibili e ai bombardieri.
Lo ha annunciato all’emittente del direttore dell’Fbi, James Co- vittime ci sono anche due bambini. sa tra i 220 e i 265 chilometri orari beri. Sul posto ci sono attualmente Una nota del Pentagono e del
televisiva Abc il presidente della mey, che stava conducendo un’in- 150 soccorritori. ministero della difesa sudcoreano
stessa commissione (incaricata an- dagine su una possibile collusione Secondo il New York Times, l’al- indica che l’obiettivo dell’annulla-
che di istruire un eventuale proces- tra la campagna elettorale di larme meteo è stato esteso ad altre mento delle esercitazioni Foal Eagle
so di impeachment), il rappresen- Trump e la Russia, e i presunti ten- aree degli Stati Uniti: almeno alla di primavera è quello di «ridurre le
tante democratico Jerrold Nadler, tativi del presidente di intimidire Georgia, alla Florida e al South Ca- tensioni e sostenere gli sforzi diplo-
aggiungendo che saranno richiesti testimoni. Nadler ha precisato che rolina. matici per raggiungere una comple-
documenti a oltre sessanta tra per- al momento è prematuro parlare di Da ieri i soccorsi hanno iniziato ta denuclearizzazione della penisola
sone ed entità dell’amministrazione impeachment per Trump. «Siamo a lavorare, coadiuvati dai volontari, coreana in modo finale e pienamen-
Trump, della sua famiglia e della lontani dal prendere decisioni», ha ma la distruzione di diverse centra- te verificato».
sua holding. osservato il democratico, che ha line elettriche rende particolarmente In precedenza, sono saltate anche
Tra loro figurano il segretario alla anche rivendicato l’impegno della difficili le operazioni. le manovre estive (Ulchi Freedom
giustizia, il primogenito del presi- sua commissione: «Il nostro lavoro I tornado di domenica hanno già Guardian) e quelle autunnali-inver-
dente, Donald Jr, e il direttore fi- è proteggere il ruolo della legge provocato più morti di quelli avve- nali (denominate Vigilant Ace Air
nanziario della Trump Organiza- dopo che i repubblicani nei primi nuti in tutto l’anno scorso negli Exercise), che venivano svolte per
tion, Allen Weisselberg. Nel mirino due anni della presidenza hanno Stati Uniti. Nel 2018, infatti, dieci coordinare la tenuta degli eserciti di
anche l’ex capo di gabinetto e l’av- protetto il presidente da ogni re- persone erano state uccise da torna- Washington e Seoul in caso di at-
vocato della Casa Bianca, John sponsabilità». Danni per il tornado a Beauregard, in Alabama (Reuters) do in tutto il paese. tacco militare nordcoreano.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 4-5 marzo 2019
È
ne 304, euro 40), a cura di Caterina Cardona tervento che papa Francesco i consigli pastorali, che sono stati spes- giosa rispetto a quanti, nei decenni pas-
e di Giovanni Carlo Federico Villa, redatto ha tenuto in occasione del so svuotati di senso in questi decenni. sati, avevano sostenuto la tesi secondo
in occasione della mostra allestita al Palazzo 50° anniversario dell’istitu- Nello stesso orizzonte, va rimarcato cui il Sinodo dei vescovi non costitui-
Reale di Milano (fino al 2 giugno), che ri- In occasione dell’esposizione zione del Sinodo dei vesco- un altro grande elemento di novità: vie- rebbe un esercizio effettivo di collegia-
percorre l’itinerario di un artista considerato ne pensato anche il momento della ri- lità episcopale, in quanto non sono pre-
a Palazzo Reale è stato curato vi, nel quale ha parlato della sinodalità
caduta dei risultati raggiunti dal Sino- senti tutti i vescovi.
il più grande ritrattista del Quattrocento. come dimensione costitutiva della
Il volume, corredato da riproduzioni un pregiatissimo volume Chiesa. In esso il Papa ha messo in evi- do dei vescovi nel tessuto del popolo Proprio su questo punto, tuttavia, si
di Dio e nella vita delle Chiese, in una deve registrare una qualche timidezza
splendide e suggestive, riunisce l'intero cor- che ripropone le opere dell’artista denza come vi sia una circolarità tra si-
recezione che deve essere differenziata della Costituzione: tanto più se la si
pus pittorico di Antonello, di cui Vasari, nel- nodalità della Chiesa, collegialità epi-
le Vite, sottolinea soprattutto la capacità di capaci ancora di affascinare e sedurre scopale che si realizza a diversi livelli e perché “incarnata” nelle diverse culture confronta con quanto Francesco aveva
carpire il segreto della pittura a olio a Jan primato del vescovo di Roma. abitate dalla Chiesa. È un aspetto così affermato in occasione dei cinquant’an-
van Eyck, pittore fiammingo noto in partico- Nell’occasione, Francesco si è detto significativo che si
lare per la resa analitica e meticolosa della «persuaso che, in una Chiesa sinodale, prevede pure una
che la fortuna espositiva di Antonello abbia
realtà. Di Antonello tuttavia restano purtrop- anche l’esercizio del primato petrino commissione di esperti
avuto inizio solo negli anni trenta del Nove-
po poche straordinarie opere: sono quelle potrà ricevere maggiore luce. Il Papa per l’attuazione. «In
cento, di pari passo con la “riscoperta” di
non sta, da solo, al di sopra della Chie- tal modo, si mostra
scampate a tragici avvenimenti naturali e
all’incuria, e che ora sono disperse in varie
gran parte delle sue opere e con la messa a
fuoco del suo profilo storico». Il suo esordio sa; ma dentro di essa come battezzato che il processo sinoda-
le», dice Francesco,
«Vita Pastorale»
raccolte e musei fra Tirreno e Adriatico, oltre alle grandi mostre del Novecento avvenne tra i battezzati e dentro il collegio epi-
scopale come vescovo tra i vescovi, «ha non solo il suo Nel numero di marzo della rivista «Vita Pastorale.
la Manica, di là dall’Atlantico. nel 1935 a Parigi, all’Exposition de l’art italien
chiamato al contempo — come succes- punto di partenza, ma Il mensile per la Chiesa italiana» spicca il dossier
La monografia offre una lettura originale de Cimabue à Tiepolo, voluta dal regime fasci-
sore dell'apostolo Pietro — a guidare la anche il suo punto di «Episcopali Communio. Il volto sinodale della
dell’opera di Antonello, avvalendosi anche di sta per scopi promozionali e propagandistici.
Chiesa di Roma che presiede nell’amo- arrivo nel popolo di Chiesa. La Costituzione Apostolica di Papa
occhi diversi da quelli degli storici d’arte. Ai Ordinata da Ugo Ojetti, la rassegna presen-
re tutte le Chiese». Dio, sul quale devono Francesco sul Sinodo dei Vescovi» che raccoglie
saggi che introducono ed
Si tratta di una circolarità virtuosa riversarsi i doni di un ventaglio di contributi focalizzati sul rapporto
espongono il taglio criti-
che è presente anche nella recente co- grazia elargiti dallo tra il primato petrino e la Chiesa sinodale.
co del catalogo dell’arti-
stituzione Episcopalis communio, con cui Spirito santo per mez- Pasquale Bua, docente di teologia, si sofferma sul
sta — con le intuizioni di
il Papa si pronuncia a proposito zo del raduno assem- processo sinodale, mentre mons. Matteo Visioli,
Giovanni Battista Caval-
dell’istituto del Sinodo dei vescovi: un bleare dei pastori» (n. sottosegretario della Congregazione per la
caselle a fare da guida,
documento del quale si possono ap- 7). Dottrina della Fede, concentra la sua analisi
lui che dell’artista è stato
prezzare degli aspetti di novità, ma ri- Tutto ciò non toglie sull’importanza della consultazione, parte
il moderno esegeta, e con
spetto al quale si possono, onestamen- che il Sinodo coinvol- importante del discernimento ecclesiale.
la lettura dello storico
te, ammettere anche alcune timidezze. ga proprio dei vescovi.
Renzo Villa, il quale ri- Discernimento che costituisce il tema del
Il Sinodo dei vescovi non è presentato Anche se vi prendono
costruisce la vicenda del contributo di Enzo Bianchi, fondatore della
dalla Costituzione come una realtà a sé parte alcuni esperti,
siciliano collocandola nel stante, quasi che lo si potesse pensare a Comunità di Bose, mentre la sinodalità a ogni
scelti in relazione ai
suo tempo — si affianca- prescindere dalla reale vita e vitalità del livello viene illustrata e spiegata dal cardinale
temi dibattuti, il Sino-
no infatti i testi di cinque popolo di Dio o come un evento che Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo
do si configura come
scrittori che raccontano riguarda soltanto i vescovi e non la dei Vescovi. All’importanza della Episcopalis
un organismo essen-
l’opera prediletta dell’in- Chiesa nel suo essere sinodale. Communio è dedicata la riflessione del teologo
tero corpus antonelliano. zialmente episcopale.
Dario Vitali, che con Roberto Repole, presidente
Da questa originale Dalla Costituzione
dell’Associazione teologica italiana, ha curato il
impostazione deriva la emerge come esso va-
da compreso in quan- contributo incentrato sulla sfida della sinodalità.
composizione di un mo- Il Papa — ricorda Francesco — to collocato nella più Di seguito pubblichiamo l’articolo di Roberto
saico ricco e dinamico, Repole sul rapporto tra collegialità e primato.
che vede riuniti Roberto
non sta da solo al di sopra ampia sinodalità della
Alajmo, Nicola Gardini, della Chiesa ma dentro di essa Chiesa, ma anche nel-
Jhumpa Lahiri, Giorgio la realtà della collegia-
Montefoschi ed Elisabet-
come battezzato tra i battezzati lità episcopale rimessa
ta Rasy: ognuno con la e come vescovo tra i vescovi in luce nell’ultimo
propria scrittura, sensibi- concilio. Nella Costituzione si eviden- ni del Sinodo dei vescovi. A partire
lità e interpretazione, ma zia, infatti, come la collegialità dei ve- dalla sua istituzione e secondo la dici-
tutti accomunati dalla scovi rilanciata dal Vaticano II preveda tura di un significativo testo conciliare
Di Episcopalis communio si deve, per- che ogni vescovo eserciti, in comunione come Christus Dominus 5, il Sinodo dei
stessa, accesa passione
ciò, anzitutto apprezzare il fatto che i con tutti gli altri vescovi con e sotto il vescovi è pensato non tanto come mo-
per Antonello da Mes-
vescovi vengano visti quali maestri e in- romano Pontefice, una sollecitudine per mento di esercizio della collegialità epi-
sina.
sieme discepoli nella Chiesa. Da ciò de- tutta la Chiesa. scopale, quanto come aiuto alla potestà
Come sottolineano i
riva che essi sono dotati di un magiste- Ed è in questo orizzonte teologico del Papa. Nella Apostolica sollicitudo con
curatori, l’artista piace a
ro ma, al contempo, necessitano di che viene inquadrato l’istituto del Sino- la quale Paolo VI ha eretto e costituito
tutti, e in modo imme-
ascoltare quanto lo Spirito dice alle do dei vescovi. Nel già citato discorso il Sinodo, ciò appare evidente. La pro-
diato, senza intermedia-
Chiese ascoltando i fedeli, dotati dello tenuto in occasione del 50° anniversario spettiva viene confermata e ribadita dal
zioni culturali. Antonello
stesso Spirito. Anche in questo caso della sua istituzione, il Papa aveva osa- successivo testo conciliare (Christus Do-
infatti «mira diritto al «L’Annunciata» (1476) viene citato un passo conciliare partico- to parlare della collegialità dei vescovi minus 5) nel quale si afferma: «Una più
cuore di chiunque si sof-
larmente caro a Francesco e ripreso da efficace collaborazione al supremo pa-
fermi davanti a una sua
lui in diverse occasioni, quello di Lu- store della Chiesa la prestano nei modi
immagine, suscitando un
men gentium 12. In esso si afferma che e nelle forme dallo stesso romano Pon-
misto di ammirazione e commozione». Si tava una impressionante galleria di capolavo-
la totalità dei fedeli, avendo ricevuto
tratta, in sostanza, di un legame psicologico ri. E Antonello trovava posto fra i veneziani tefice stabiliti o da stabilirsi, i vescovi
«l’unzione dello Spirito santo (cf 1 Gio-
quello che si crea con i suoi ritratti, i suoi nella sala 13, dove accanto a Bellini, Carpac- scelti da diverse regioni del mondo,
vanni 2, 20 e 27), non può sbagliarsi
paesaggi, i suoi oggetti. «Uomini e donne cio, Mantegna, Cima da Conegliano e Lotto riuniti nel consiglio propriamente chia-
nel credere, e manifesta questa proprie-
che riconosci, che ritrovi, che ti sono familia- erano allineate l’Annunciata di Palermo e la mato Sinodo dei vescovi». Identica vi-
tà che gli è particolare mediante il sen-
ri anche quando rappresentano la Madonna Crocifissione di Anversa, e tre ritratti. Bisogne- so soprannaturale della fede in tutto il sione è quella recepita e rilanciata dal
o un affabile santo colto nello studio con ac- rà poi attendere quasi vent’anni per arrivare popolo, quando “dai vescovi fino agli Codice di diritto canonico.
canto il gatto e le proprie cose», scrivono alla prima mostra monografica sul pittore, ultimi fedeli laici”, esprime l’universale Ci si poteva, dunque, attendere che la
Caterina Cardona e Giovanni Carlo Federico che la città di Messina gli dedicherà nel 1953, suo consenso in materia di fede e di Costituzione facesse evolvere questo isti-
Villa. Quello dell’artista, eccelso anche quan- in un clima di rinascita, anche sul piano cul- morale». Da questo “statuto” dei vesco- tuto a espressione reale della potestà del
do si tratta di dipingere gli sfondi, è un pae- turale, dell’Italia dopo le devastazioni della vi che sono a servizio del popolo di collegio dei vescovi, che non esiste mai
saggio soprattutto mentale, inconscio e sem- seconda guerra mondiale. Memorabile, ine- Dio, di cui fanno parte, deriva che il se non cum et sub Petro. Così non è sta-
pre presente. E poi c’è il dolore umano, di guagliabile, irripetibile: sono questi alcuni Sinodo dei vescovi deve, anzitutto, es- to. Si può concludere che il documento
quel Cristo crocifisso le cui lacrime si con- degli aggettivi che ricorrono nelle cronache sere uno strumento di ascolto profondo colloca sì il Sinodo dei vescovi nell’oriz-
fondono con le stille di sangue. In quello del tempo e nel racconto dei protagonisti di di quanto lo Spirito dice alla Chiesa at- zonte della collegialità, ma ne conferma
strazio si misura la capacità di Antonello di uno degli eventi di maggior rilievo nella sto- traverso l’ascolto reciproco dei vescovi ancora lo statuto di strumento a servizio
parlare, con spoglia e incisiva eloquenza, al ria della cultura messinese, e non solo, del che vi prendono parte e che rappresen- del ministero del Papa. Rimane espres-
mondo e alla modernità. Rilevano con cal- Novecento. E nel richiamare idealmente tano le Chiese. Al contempo, tale ascol- sione di una collegialità affettiva, e non
zante pertinenza i curatori che l’artista «di- quella celebre esposizione, l’attuale mostra al to dovrà allargarsi, coinvolgendo i pa- anche effettiva. Su questo aspetto resta
venta un tuo prossimo» anche se narra di Palazzo Reale di Milano si pone anch’essa stori, i religiosi e i laici delle singole molto spazio per la riflessione dei teolo-
crocefissioni, annunciazioni, pietà. come irrinunciabile e fondamentale punto di Chiese, affinché tutti possano esprimer- gi e dei canonisti. Ciò non toglie che si
Tra i pregi del volume spiccano — al di là riferimento lungo il cammino di riscoperta e si circa il bene della Chiesa, in ordine possa, sin d’ora, recepire l’istanza di un
delle canoniche e illuminanti interpretazioni di valorizzazione di un artista la cui maestria alle diverse questioni di cui si tratta nei cammino più realmente sinodale nella
critiche — gli stati emotivi che si legano alla ha saputo superare il tremendo esame del Sinodi. È particolarmente apprezzabile Chiesa e di un maggiore esercizio della
lettura delle diverse opere di Antonello. A tempo, e del suo impietoso e corrosivo fluire. che per realizzare l’ascolto del popolo collegialità episcopale.
lunedì-martedì 4-5 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
di BRUNO BIGNAMI
bbiamo imparato a
Nel mondo
«A volare come gli uc-
celli, a nuotare come
i pesci, ma non ab-
biamo ancora impa-
rato la semplice arte di vivere insieme co-
me fratelli»: così scriveva il pastore batti-
sta Martin Luther King. C’è chi ha defi-
c’è posto per tutti
nito questa stagione come l’età della contadino e l’altro è pastore. Il fatto che La vicenda biblica più affascinante è
morte del prossimo (Luigi Zoja). La fra- Dio sembri preferire l’ultimo al primo, senza dubbio quella di Giuseppe vendu-
ternità attraversa la sua crisi e con ogni sovvertendo l’ordine di nascita non ha to dai fratelli (Genesi 37-50). Egli è il so-
probabilità paga lo scotto della crisi di una spiegazione evidente. gnatore, che vanta un posto di privilegio
paternità e di maternità del nostro tem- A ben guardare il testo biblico mostra nei confronti degli altri. In un sogno ve-
po. La vicinanza, che un tempo era con- una duplice predilezione da parte di Dio: de i fratelli prostrati ai suoi piedi, in se-
siderata una ricchezza sociale, ora è av- verso Abele, il cui sacrificio risulta gradi- gno di manifesta inferiorità. Alla prima
vertita come minaccia. È sempre troppa: to, e verso Caino, l’unico a cui Dio rivol- occasione la vendetta è consumata sul
meglio tenersi a distanza. Da qui la diffi- ge l’attenzione della sua parola. L’invidia piatto: viene venduto e allontanato, in
denza e la paura. che ne deriva è proprio il non voler vede- modo da non poter più dare fastidio. Al
Gaetano Gandolfi, «Caino uccide Abele» (XVIII secolo)
Sulla fraternità la Parola di Dio non fa re la realtà: Caino guarda solo alla predi- padre si fa credere la morte per disgrazia,
sconti. Il primo omicidio non avviene tra lezione del fratello ma non sa scorgere la affinché non possa più attenderlo. La
estranei, ma nell’ambiente familiare, con sua. La paura che domina il primogenito storia porta Giuseppe in Egitto, dove rie-
Caino che uccide Abele (Genesi 4). La di Adamo ed Eva proviene dal non cre- sce a scalare le posizioni sociali grazie al- del prediletto di Giacobbe. È Giuda a ri- «siete tutti fratelli» (Matteo 23, 8) di Ge-
domanda di Dio mette l’omicida con le dere che, nella vita, ci sia posto per due. la sua saggezza. Sarà governatore del fa- mettere in gioco la fraternità: si offre e sù Cristo è inserito in un discorso di
spalle al muro: «Dov’è tuo fratello?». La Caino è succube del tarlo del sospetto: raone. prende il posto di Beniamino. La conclu- nuova paternità: c’è un solo Padre nel
fraternità non è una scelta. È un legame sembra esserci un unico posto, e allora la Nei confronti dei fratelli egli evita la sione è nota: Giuseppe si rivela nell’ab- cielo.
che l’uomo subisce, come la nascita, e vita è competizione per difendere il pro- vendetta. Si affida alle mani di Dio, che braccio ai fratelli e al padre Giacobbe. La fraternità è, in realtà, esperienza di
come i genitori da cui si nasce. Ci si tro- prio. vede presente nelle pieghe della sua vi- La sua predilezione non è a scapito degli Vangelo: rivela la buona notizia che la
va implicati nella fraternità, che rimanda La fraternità da esperienza di condivi- cenda: «Dio mi ha mandato qui prima di altri, ma al loro servizio. terra è di tutti e che, nell’abbraccio di
ad una diversità. Caino e Abele sono fra- sione assume i criteri dei reality televisivi: voi, per assicurare a voi la sopravvivenza La fraternità, dunque, non si sceglie: la Dio, c’è posto per tutti. La fraternità cre-
telli che scelgono lavori differenti: uno è mors tua, vita mea. nella terra e per farvi vivere per una si trova e, insieme, va costruita. Si è fra- sce nella misura in cui si lascia spazio
grande liberazione. Dunque non siete telli e lo si è per sempre, ma proprio all’altro e si riconosce la medesima pro-
stati voi a mandarmi qui, ma Dio» (Ge- questo fatto impone di non potersi pen- venienza. Lo aveva scritto Paolo VI nella
nesi 45, 7-8). Egli però non cede neppure sare soli al mondo. La presenza del fra- Populorum progressio 66: «Il mondo è ma-
alla tentazione di perdonare subito: ciò tello decentra e obbliga a non vedere un lato. Il suo male risiede meno nella dila-
avrebbe confermato senza appelli l’idea mondo costruito intorno a sé. Le difficol- pidazione delle risorse o nel loro acca-
di essere il migliore. tà di relazione tra persone non sono parramento da parte di alcuni, che nella
La sapienza di Giuseppe sta nel rico- un’eccezione alla fraternità pacifica, ma mancanza di fraternità tra gli uomini e
struire una nuova vicenda simile alla sua sono la regola. Tra incontro e scontro tra i popoli». Il magistero di Papa Fran-
per dare una seconda chance ai suoi fra- non vi è poi una distanza così abissale. cesco si inserisce in questo solco.
telli. Li carica di grano, ma tiene in pri- La fraternità va ricostruita ogni volta, a La fraternità è un dramma. Mette in
gione Simeone, che avrebbe scarcerato al partire dalla diversità. Ciò permette di guardia da una visione irenica del rap-
momento del loro ritorno in Egitto con fare i conti con il dramma della libertà porto con l’altro. L’indifferenza uccide.
l’ultimo dei fratelli, Beniamino. In que- umana. Si tratta di accettare l’alterità e Trasforma la vita in rivalità, schiavitù,
sto modo Giuseppe costringe i fratelli a aver fiducia che essa non è a esclusione violenza, ingiustizia e bruttezza. Degene-
prendersi cura di uno di loro, preso in della propria vita, ma a garanzia di una ra l’umanità in competizione tra squali,
ostaggio. I fratelli devono convincere il promessa di comunione (cioè di vita pie- secondo la ferrea legge del più forte.
padre a lasciar partire il figlio prediletto, na!). La fede cristiana ha l’incredibile co- Perciò, la fraternità è frutto di un alle-
segno di una preoccupazione concreta raggio di ritenere possibile per tutti gli namento paziente. Mai concluso. Cresce
verso Simeone. Al ritorno in Egitto, ecco uomini «una infinita comunicazione di nell’incontro e nel campo aperto della re-
l’ennesimo colpo di scena narrativo, con due soggettività illimitate, ossia una fra- lazione. Rimane vero quanto scrive Wi-
la coppa fatta nascondere nel sacco di ternità avvolta e sorretta dal mistero asso- slawa Szymborska in un canto poetico:
Beniamino, che finisce in carcere. luto del Dio infinito» (Karl Rahner). «Alla nascita d’un bimbo il mondo non è
I dieci fratelli si trovano di nuovo nel- La scelta di fronte alla quale ci si trova mai pronto». C’è sempre bisogno che
la medesima situazione di trent’anni pri- è tra la fiducia nell’altro o il sospetto, tra qualcuno gli faccia posto. Se ciò accade,
ma, quando vendettero Giuseppe. Anche il consegnarsi come Cristo all’umanità o è un atto di fiducia nella vita. C’è davve-
Francesco Ubertini detto Bacchiacca, «Giuseppe venduto dai fratelli» (1516) stavolta possono liberarsi definitivamente l’armarsi per negare un posto all’altro. Il ro posto per tutti.
N
Agenzia per la Globalizzazione delle Im-
ma, nella chiesa di San collettività. ne dell’immigrazione nella nostra società. In un’atmosfera di rispettoso silenzio, prese dei Territori — viene accompagnata
Francesco Saverio al Cara- Il tema è stato affrontato osservando, In ciò, ha evidenziato la necessità di le scene dei quadri hanno parlato al folto da un vasto programma di incontri tema-
vita, si è svolta nei giorni in maniera originale, come tale fenomeno guardare al Vangelo come segno di fra- uditorio, ricordando come accoglienza e tici a ingresso libero incentrati sulla te-
scorsi la conferenza stampa merita attenzione in quanto coinvolge tellanza e di affetto, in un mondo in con- solidarietà non sono solo parole da sban- matica migratoria: film, spettacoli teatrali
di presentazione del ciclo pittorico Exo- l’uomo nella propria dimensione antro- tinua trasformazione. dierare ma realtà da incarnare e vivere.
e musicali, poesia, dibattiti, approfondi-
dus (in mostra fino al prossimo 31 luglio) pologica, oltre che spirituale e collettiva. Nel suo intervento ha ricordato, con E poi un gesto: la presenza di un cro-
particolare attenzione, come, nei secoli cifisso, donato alla comunità, simbolo di menti; l’incontro «Un nuovo inizio di
dell’artista Safec Zec. L’autore, nato nel Gli interventi hanno ricordato le varie fi-
passati, quella chiesa era sede della pre- quella testimonianza che si è trasformata fraternità», in programma nel pomerig-
gure di studiosi, che hanno contribuito,
con il proprio lavoro, a offrire una valida ghiera dei gesuiti del Collegio romano, i in amore, in quell’uomo che ha dato la gio del 4 marzo, vuole essere un’occasio-
risposta alle dinamiche dell’immigrazio- quali trascorrevano la notte, a turno, in sua vita per l’umanità sofferente. La mo- ne di riflessione comune sui contenuti
ne. Monsignor Guerino Di Tora e padre adorazione eucaristica, chiedendo a Dio stra — promossa e sostenuto dalla Fonda- del documento firmato in occasione della
I quadri ricordano come accoglienza Massimo Nevola hanno ricordato il lavo- la fermezza di esser inviati missionari. zione Migrantes, da Caritas Italiana, Ca- recente visita di Papa Francesco negli
ro svolto da monsignor Luigi Di Liegro, Questo ricordo, così prezioso, ha unito, ritas di Roma, con il patrocinio del Cen- Emirati Arabi Uniti.
e solidarietà non sono solo parole il quale, agli inizi della sua attività, aveva
da sbandierare ma anche concreta realtà già tracciato un primo studio sul fenome-
no migratorio. Tali osservazioni hanno
che va incarnata e vissuta preso maggiore incisività guardando il ci-
per il bene del singolo e della collettività clo pittorico esposto.
Immagini di uomini, donne e bambini
che attraversano il mare, in tutta la loro
oggettività, hanno evidenziato l’argomen-
to in tutto il suo realismo.
1943 a Rogantica (Bosnia ed Erzegovina), Le tele, realizzate nei primi mesi del
con il proprio lavoro ha messo su tela al- 2017, sono state esposte, per la prima vol-
cune scene della vita quotidiana di tanti ta, nella chiesa di Santa Maria della Pie-
uomini e donne, che si trovano in tale si- tà, in Riva degli Schiavoni a Venezia,
tuazione, in tutta la loro più realistica successivamente nell’abbazia di Rosazzo
rappresentatività. in Friuli (2018) e infine nella chiesa ro-
L’evento è stato presentato da monsi- mana.
gnor Guerino Di Tora, presidente della Le opere colpiscono. Non solo per
fondazione Migrantes, padre Massimo l’attenta delicatezza, con cui sono state
Nevola, gesuita, rettore della chiesa e su- dipinte, ma per la definita e chiara impo-
periore della comunità, Giandomenico stazione, nella quale sono riprodotti i
Romanelli, storico dell’arte, Lucio Bru- volti delle varie persone rappresentate.
nelli, in qualità di moderatore, e Maria Su un fondo scuro, illuminano i dipin-
Laura Faccini. ti il colore bianco e alcuni tratti di rosso,
Gli oratori hanno presentato le opere che rappresentano il senso della speran-
dell’artista, evidenziando gli aspetti reli- za, che traspare dalle opere dell’artista.
giosi, sociologici e filosofici. Immagini, Abbiamo bisogno di accoglienza — ha Uno dei quadri esposti a Roma
pagina 6 lunedì-martedì 4-5 marzo 2019 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 4-5 marzo 2019 pagina 7
mati pontifici, Corpo diplomatico, Principi e reali, Visite dei nomi di persona, di luogo e di istituzioni (formato rum, Epistolae Decretales, Brevia Apostolica), ovvero do-
ufficiali di capi di Stato, Casa Savoia funeri, Rosa d’Oro, cartaceo e informatico). cumenti inerenti i vescovi residenziali, la loro nomina,
Dal 2 marzo del prossimo anno ecc.). Un totale di 538 buste, di cui si avrà un preciso la conferma, i vescovi titolari, la erezione di diocesi,
elenco descrittivo. l’eventuale smembramento o soppressione. Un insieme
b) Archivi di rappresentanze pontificie
per il pontificato di Pio XII sti discorsi sono stati già pubblicati. Sarà disponibile
un inventario analitico di questa serie.
Seguono quindi tre considerevoli fondi, sempre in-
e svolsero una ingente e costante attività. Si tenga con-
to che ciascuno di questi archivi (delegazioni apostoli-
che, nunziature e internunziature apostoliche), solo per
il periodo di Pio XII, consta in media di circa 100 bu-
ne per le cause dei santi (Positiones o Processus); Censi-
mento degli Archivi ecclesiastici d’Italia (già pubblicato in
buona parte nei Collectanea Archivi Vaticani); Commis-
sione Centrale per l’arte sacra in Italia (è già stato edito
terni all’attività della Segreteria di Stato, ma costituenti
ciascuno archivi “speciali”. Vi compaiono diversi offi- ste, divise per anni e per materie o titoli, nunzio per l’inventario a cura di Daniele De Marchis nei medesi-
Il Papa ha deciso di «aprire alla consultazione dei ricercatori la documentazione archivistica del Vaticano, dal 2006 ad oggi state lavoran- sino alla sua morte, avvenuta a Castel Gan- ciali della Segreteria di Stato ma vi primeggiano come nunzio. Crediamo utile elencare i singoli archivi delle mi Collectanea); Congregazione del concilio (Sezione di-
giganti due figure: Pio XII e il giovane Giovanni Batti- rappresentanze pontificie, già riordinati e descritti, che sciplinare, Sezione catechistica, Sezione amministrati-
attinente al pontificato di Pio XII». È stato lo stesso Francesco ad annunciare questa iniziativa — do in un comune progetto di inventariazio- dolfo il 9 ottobre 1958.
sta Montini, per le cui infaticabili mani, organo del saranno resi accessibili, avvertendo che alcune nunzia- va); Congregazione concistoriale (Relationes Dioece-
che si realizzerà a partire dal 2 marzo del prossimo anno — durante l’udienza ai responsabili e al ne e preparazione della corposa documenta- Ho deciso che l’apertura degli Archivi Va- ture non sono ancora pervenute per gli anni di Pio XII,
suo delicato cuore e della sua umana sensibilità, passa- sium); Dataria apostolica, Provisiones; Elemosineria apo-
personale dell’Archivio segreto vaticano, ricevuti lunedì mattina 4 marzo, nella Sala Clementina. zione prodotta durante il Pontificato di Pio ticani per il Pontificato di Pio XII avverrà il altre hanno effettuato versamenti limitati a nunzi che si stolica; Epistolae ad Principes; Fondo Girolamini (beato
XII, parte della quale fu già resa consultabile 2 marzo 2020, a un anno esatto di distanza rono migliaia di pratiche caritative.
Il primo si designa come Commissione soccorsi, istitui- susseguirono durante il pontificato di Papa Pacelli, al- Pietro da Pisa); Guardia Nobile Pontificia; Guardia Pa-
dai miei venerati Predecessori San Paolo VI dall’ottantesimo anniversario dell’elezione al tre ancora subirono perdite o distruzioni belliche e non latina d’Onore; Prefettura della Casa Pontificia, Udienze;
e San Giovanni Paolo II. Soglio di Pietro di Eugenio Pacelli. ta da Pio XII nel 1939 (ma la sua attività più organizza-
Cari fratelli e sorelle, volto a nome di tutti voi. Saluto Mons. Ser- giungono al dopoguerra: Albania (fino al 1940), Argen- Ufficio Pontificio case parrocchiali; Sacra Romana Rota;
ta data dal 1941), che curava gli interventi caritativi
gio Pagano, il Prof. Paolo Vian, neo-Vice- Ringrazio pertanto voi, e per vostro tra- Assumo questa decisione sentito il parere tina (fino al 1958), Australia (già Australasia, fino al Segr. Stato, Brevi Apostolici.
presso i vari campi di prigionia, tramite i nunzi o dele-
vi do il benvenuto, lieto di accogliervi. Rin- prefetto, e voi archivisti, scrittori, assistenti e mite anche gli altri archivisti vaticani, per il dei miei più stretti Collaboratori, con animo 1948), Austria (fino al 1958), Belgio (fino al 1958), Boli-
gati apostolici come pure i vescovi, per dar sollievo al- via (fino al 1936), Brasile (fino al 1946), Bulgaria (fino
grazio Mons. José Tolentino de Mendonça dipendenti dell’Archivio Segreto Vaticano, paziente e scrupoloso lavoro che avete svol- sereno e fiducioso, sicuro che la seria e le necessità dei prigionieri con pacchi viveri, indumenti
obiettiva ricerca storica saprà valutare nella al 1949), Canada (fino al 1953), Cecoslovacchia (fino al d) Nuovi fondi particolari
per le cortesi parole di saluto che mi ha ri- come pure i professori della Scuola Vaticana to in questi ultimi dodici anni, e che in par- e anche con denaro; favoriva inoltre le comunicazioni
di Paleografia, Diplomatica e Archivistica. te ancora state svolgendo, per ultimare la sua giusta luce, con appropriata critica, mo- 1950), Cile (fino al 1953), Cina (fino al 1946), Colombia Si rendono invece disponibili ex novo per il periodo
radio per intensificare lo scambio di notizie circa i feri- (fino al 1950), Congo (già Congo Belga, Rwanda,
L’occasione di questa vostra visita — a co- suddetta preparazione. menti di esaltazione di quel Pontefice e, sen- ti, i prigionieri, gli ospedali, mentre nel dopoguerra si di Pio XII i seguenti fondi: Anno Santo 1950 (120 unità,
za dubbio anche momenti di gravi difficoltà, Urundi, fino al 1954), Corea (fino al 1957), Cuba (fino con schedario alfabetico); Anno Mariano 1954, primo
sì breve distanza dal mio incontro con voi e Il vostro è un lavoro che si svolge nel si- occupò del rimpatrio dei feriti o mutilati, dello scam- al 1958), Ecuador (fino al 1953), Egitto (fino al 1956),
con la Biblioteca Apostolica, lo scorso 4 di- di tormentate decisioni, di umana e cristiana di tal genere nella storia, voluto per celebrare il Cente-
lenzio e lontano dai clamori, coltiva la me- bio di prigionieri, dell’assistenza ai reduci e ai profu- Estonia (fino al 1940), Etiopia (già Africa Orientale Ita-
cembre — si situa nella lieta ricorrenza, ca- prudenza, che a taluni poterono apparire re- nario della definizione del dogma dell’Immacolata
moria, e in un certo senso mi pare che esso ghi. Il fondo si articola secondo le designazioni date liana, fino al 1958), Filippine (fino al 1949), Francia (fi-
duta proprio l’altro ieri, degli ottant’anni ticenza, e che invece furono tentativi, uma- Concezione, inaugurato dal Papa l’8 dicembre 1953 a
all’epoca alle serie di scritture, ovvero Italiani, Stranie-
Per frequentare il futuro che sono trascorsi dall’elezione a Sommo
possa essere paragonato alla coltivazione di
un maestoso albero, i cui rami sono protesi
namente anche molto combattuti, per tenere
accesa, nei periodi di più fitto buio e di cru-
ri, Razza, Varie, 1949, 1950, per un totale di 586 scato-
no al 1958), Germania (Berlino-Bonn, fino al 1958),
Germania: III Missione pontificia assistenza (fino al
Santa Maria Maggiore e chiuso in San Pietro il 1° no-
vembre 1954 (30 buste); Pontificia Opera di assistenza,
Pontefice, il 2 marzo 1939, del Servo di Dio le. I ricercatori potranno avvalersi di un preciso inven- 1950), Gerusalemme e Palestina (fino al 1958), Giappone
serve la memoria Pio XII, di venerata memoria.
verso il cielo, ma le cui radici sono solida-
mente ancorate nella terra. Se paragoniamo
deltà, la fiammella delle iniziative umanita-
rie, della nascosta ma attiva diplomazia, del-
tario a stampa (nella serie Collectanea Archivi Vaticani), (fino al 1948), Gran Bretagna (fino al 1958), Grecia (fi-
ben nota istituzione caritativa ed educativa voluta da
Pio XII nell’aprile del 1944, che svolgeva la sua attività
La figura di quel Pontefice, che si trovò a questo albero alla Chiesa, vediamo che essa preceduto da una storia di questo ufficio, curato dalle no al 1950), India (fino al 1952), Iran (già Persia, fino sotto la denominazione di Pontificia Commissione di
la speranza in possibili buone aperture dei
condurre la Barca di Pietro in un momento è protesa verso il Cielo, dove è la nostra pa- archiviste Francesca Di Giovanni e Giuseppina Roselli, al 1945), Irlanda (fino al 1948), Italia (fino al 1958), Ju- assistenza ai profughi (PCA) e che a ridosso della guer-
cuori.
fra i più tristi e bui del secolo Ventesimo, tria e il nostro ultimo orizzonte; le radici pe- dal titolo L’archivio della Commissione soccorsi (1939- goslavia (fino al 1952), Lettonia (fino al 1940), Libano ra, dal 1945 in poi, dovette occuparsi di una gigantesca
«Nell’Archivio vaticano sono conservate le tracce del agitato e in tanta parte squarciato dall’ulti- La Chiesa non ha paura della storia, anzi, 1958). Inventario (in 2 volumi). Fra le innumerevoli (fino al 1950), Lituania (fino al 1940), Messico (fino al
cammino della Chiesa nella storia, si raccoglie l’eco del rò affondano nel terreno della stessa Incar- la ama, e vorrebbe amarla di più e meglio, pratica di carità verso prigionieri, dispersi, orfani feriti,
mo conflitto mondiale, con il conseguente pratiche caritative pontificie rilevo quella relativa ai 1956), Nigeria (già Africa per le Missioni, fino al 1946), famiglie forzatamente separate, bisognosi d’ogni gene-
passaggio del Signore Gesù nel tempo». Perciò «avere nazione del Verbo, nella storia, nel tempo. come la ama Dio! Quindi, con la stessa fi- Olanda (fino al 1958), Pakistan (fino al 1958), Perú (fi-
periodo di riassetto delle Nazioni e la rico- sussidi offerti agli emigranti in Argentina e in Brasile re; dal 1947 si occupò anche delle colonie estive, coin-
il culto di queste carte, dei documenti degli archivi, Voi, archivisti, con la vostra paziente fatica ducia dei miei Predecessori, apro e affido ai
struzione post bellica, questa figura è stata (1940-1941), al trasporto di grano in Grecia richiesto da volgendo un gran numero di volontari fra medici, suo-
vuol dire, di riflesso, avere il culto di Cristo, avere il lavorate su queste radici e contribuite a ricercatori questo patrimonio documentario.
già indagata e studiata in tanti suoi aspetti, monsignor Roncalli (1941), agli aiuti inviati ai civili in re, capellani, assistenti. Dal 1953 l’istituzione assunse il
senso della Chiesa». E se è vero che la Chiesa cammina a volte discussa e perfino criticata (si direb- mantenerle vive, in modo tale che anche i Mentre vi ringrazio ancora per il lavoro Polonia (1943), alla «scoperta» delle Fosse ardeatine,
rami più verdi e più giovani dell’albero pos- nome di Pontificia Opera di assistenza (POA), ebbe
nella storia nell’attesa del ritorno del suo sposo, allora be con qualche pregiudizio o esagerazione). compiuto, vi auguro di proseguire nell’impe- degli aiuti economici offerti alle famiglie vittime dei
sano trarne buona linfa per la loro crescita una propria personalità giuridica ed uno Statuto dato-
essa «coltiva la memoria perché desidera frequentare il Oggi essa è opportunamente rivalutata e an- gno di assistenza ai ricercatori — assistenza bombardamenti di Roma del 1943, alla ricostruzione le dalla Santa Sede. Questo interessante archivio conta
futuro». Così, rivolgendosi direttamente a Papa France- zi posta nella giusta luce per le sue poliedri- nel futuro. scientifica e materiale — e anche nella pub- dell’abbazia di Montecassino (1946-1948), al sostegno di 1.136 corpose buste, provviste di un preciso indice
sco all’inizio dell’udienza, l’arcivescovo José Tolentino che qualità: pastorali, anzitutto, ma anche Questo costante e non lieve impegno, vo- blicazione delle fonti pacelliane che saranno agli italiani della Venezia Giulia e dell’Istria nelle tristi nei due formati ora in uso.
Calaça de Mendonça è andato al cuore dell’attività teologiche, ascetiche, diplomatiche. stro e dei vostri colleghi, mi permette oggi, ritenute importanti, come del resto state già vicissitudini del confine orientale con la Jugoslavia Altro fondo che si apre alla consultazione è quello
dell’Archivio segreto vaticano. Per desiderio di Papa Benedetto XVI, voi in ricordo di quella significativa ricorrenza, facendo da alcuni anni. (1945-1948), all’interessamento a favore dei cattolici ba- dell’Opera Nazionale per l’assistenza religiosa e morale de-
La funzione della memoria — ha spiegato il presule Superiori e Officiali dell’Archivio Segreto di annunciare la mia decisione di aprire alla Con tali sentimenti, imparto a voi tutti di schi condannati a morte in Spagna nel 1946, fino gli operai (O.N.A.R.M.O), fondata per sé nel 1926 sotto il
archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa — Vaticano, come anche degli Archivi Storici consultazione dei ricercatori la documentazione cuore la Benedizione Apostolica e vi chiedo, all’aiuto prestato da Pio XII a un gruppo di scienziati patrocinio della Congregazione concistoriale, ma le cui
«può avere molteplici effetti: può paralizzare, mummifi- della Santa Sede e dello Stato della Città archivistica attinente al Pontificato di Pio XII, per favore, di pregare per me. Grazie. russi in esilio in Austria nel 1946. La Commissione soc- carte ci sono giunte solo per il periodo post-bellico
care e frenare il cammino se ci volgiamo indietro a con- corsi non va confusa con l’Ufficio vaticano informazioni (1952-1976), consultabili solo fino al 1958. Del resto
templare la storia con sterile nostalgia, ma può renderlo per i prigionieri di guerra. l’Opera fu particolarmente attiva dal 1943, molto sor-
più sicuro se interroghiamo il passato per comprendere Il secondo archivio «speciale» si denomina sempli- vegliata dal Fascismo, ma ciò nonostante in espansione
e operare più consapevolmente nel presente, può ren- cemente Beneficenza pontificia; ebbe anch’esso alcuni of- tanto nelle città quanto nelle campagne. L’archivio
derlo più sicuro se consideriamo il passato possibilità di ficiali della Segreteria di Stato incaricati di seguire le dell’Opera consta di 396 buste, al cui interno sono
dialogo e di frequentazione del futuro». Di fatto, ha ag- pratiche caritative del Papa, e con gli anni sviluppò un conservati 9.500 fascicoli riguardanti ogni aspetto della
giunto l’archivista, le tracce del cammino della Chiesa
nella storia «sono spesso luminose, talvolta opache e
persino oscure, ma testimoniano sempre lo sforzo della
Dopo un lungo e paziente lavoro di preparazione notevole archivio, tanto più cospicuo, in quanto l’atti-
vità continuò anche dopo la guerra, fino al pontificato
di Paolo VI, quando, nel 1968, anche questa attività
cura sociale e religiosa praticata verso gli operai, i ceti
più poveri, gli analfabeti, le famiglie bisognose. Fra i
documenti di questo vasto fondo rilevo un numero di
Sposa per seguire il suo Signore. Per tale motivo sono passò alle competenze del nuovo ente denominato buste (59-167) in cui sono raccolte le tesine che la
preziose e vanno raccolte, conservate e studiate». «Servizio assistenziale del Santo Padre», oggi ricom- Scuola Superiore di assistenza sociale (interna
In riferimento al rapporto e alla collaborazione con preso nella Elemosineria apostolica. Questo archivio, all’O.N.A.R.M.O), ben nota fondazione che si diffuse dal
di SERGIO PAGANO Le nuove fonti 1945 al 1947 in molte città d’Italia, richiedeva dalle sue
la comunità scientifica internazionale, l’arcivescovo ha che eleva con le sue minute carte un vero monumento
affermato: «Siamo convinti che dalla verità dei docu- dell’Archivio segreto vaticano (1939-1958) alla carità veramente eroica di Papa Pacelli, consta di allieve di Benevento, Parma e Roma fra gli anni 1952-
I
l Santo Padre Francesco, ricevendo in
menti rigorosamente e imparzialmente indagati, la udienza il 4 marzo i superiori, i dipendenti 2.394 buste, che abbracciano gli anni 1939-1968 (con- 1976; un insieme di studi o tesi svolte sempre su aspetti
Chiesa non ha mai nulla da temere, perché in essi si ri- e i collaboratori dell’Archivio Segreto Vati- Mi limito, per ovvie questioni di competenza, a pas- sultabili ovviamente solo fino al 1958), suddivise in sociali e assistenziali, con tanto di relatori, correlatori
specchierà sempre il suo anelito, la sua fatica, il suo cano, ha resa nota la sua volontà di aprire sare in rassegna brevemente le non poche fonti dell’Ar- quattro serie: I: Protocollo generale, Privati; II: Diocesi ed esami finali, dagli argomenti più vari, i cui titoli e
sforzo di rispondere, con maggiore o minore successo, il prossimo 2 marzo 2020 ai ricercatori chivio segreto vaticano riguardanti la recente apertura, italiane; III: Roma; IV: Associazioni, Chiese, commissioni, la cui stesura molto avrebbero da insegnare (anche in
tra luci e ombre, alla chiamata del suo Signore». In qualificati gli archivi della Santa Sede per anche perché questo archivio — analogatum princeps de- Curia romana, Diocesi italiane (in generale), Diocesi este- fatto di alfabetizzazione) ai nostri universitari di oggi.
particolare, monsignor Tolentino de Mendonça ha ri- l’intero periodo del pontificato di Pio XII gli altri archivi di Curia — sarà molto probabilmente il Basti qualche titolo: «Il dolore e l’assistenza sociale»,
re. Il fondo è provvisto di un inventario, disponibile
cordato il «munifico e magnanimo gesto» con il quale (2 marzo 1939 - 9 ottobre 1958); annuncio primo a ricevere richieste da parte dei suoi attuali frui- «Importanza dell’alimentazione nel fanciullo», «Crimi-
sia in forma cartacea che in quella informatica, e di
atteso da diverso tempo dal mondo degli studiosi e tori (circa 60 presenze giornaliere) e dei futuri ricerca- nologia minorile», «L’incidenza delle malattie nei ge-
uno schedario generale alfabetico (secondi i nomi dei
coincidente con gli ottanta anni dall’elezione al trono tori dell’epoca di Papa Pacelli. nitori in rapporto al numero dei figli», «Lo spirito
beneficiati, sia privati che istituti o istituzioni) che con-
di Pietro del cardinale Eugenio Pacelli. Credo poi utile qui ricordare che dal marzo del educativo della Chiesa attraverso gli orfanotrofi», «La
ta circa 188.000 schede, oggi consultabili nella rete in-
Ovviamente la rilevante iniziativa di Papa Francesco 2000 l’archivio del concilio Vaticano II è consultabile poliomelite e la sua importanza sociale», e via discor-
tranet dell’Archivio vaticano, riprodotte in tutte le loro
ha alle spalle un lungo periodo di preparazione, du- presso l’Archivio segreto vaticano (un insieme di 2.001 rendo (si contano circa 9.000 tesine di questi e d’altri
parti.
rante il quale gli archivisti dell’Archivio segreto vatica- buste): è giunto quasi al termine un corposo, preciso e generi).
Nella serie I (Privati, buste 1-1.136) abbiamo le prati-
no e i loro colleghi di altri archivi vaticani hanno com- dettagliato inventario dell’archivio (disponibile anche
in formato digitale) curato da Piero Doria. che relative a elargizioni di sussidi a private persone no al 1953), Portogallo (fino al 1953), Romania (fino al
piuto un paziente lavoro di ordinamento, di censimen- per svariatissime necessità. Sovente le richieste sono 1950), Siria (fino al 1953), Spagna (fino al 1958), Stati
to e di inventariazione dei moltissimi fondi e docu- accompagnate da commendatizie di vescovi, di parroci, Uniti (fino al 1958, versamento però parziale), Stati Riflessioni finali
menti interessanti il pontificato di Pio XII. a) Segreteria di Stato di sacerdoti, ma anche di laici impegnati nella politica Uniti: Appendice Jugoslavia o Carte Hurley (dal 1946 al
o in associazioni di assistenza. Nella singola pratica 1950), Sud Africa (già Africa Meridionale, fino al 1944), Al solo scorrere i titoli dei fondi che si apriranno al-
Si avrà a disposizione anzitutto il denso e corposo la consultazione dei ricercatori per volontà del Santo
appare bene evidente il movente della richiesta di aiu- Svizzera (fino al 1952), Thailandia (già Siam, fino al
insieme documentario della Segreteria di Stato per il Padre, l’onesto lettore riconoscerà che il lavoro di pre-
Antefatti pontificato di Pio XII (marzo 1939 - ottobre 1958), che
to, le contingenze particolari della persona (civile o 1956), Turchia (fino al 1944), Turchia: Appendice Grecia
militare), della famiglia, del monastero, del convento, (carte del delegato apostolico ad Atene, fino al 1944), parazione di così tante carte, il loro ordinamento, la lo-
Fin dal dicembre del 2002 il Papa san Giovanni prosegue con i suoi titoli e rubriche gli anni precedenti ro inventariazione, la loro attenta numerazione, la lega-
di Pio XI e conserva svariati scritti inerenti le materie ecc.; vi si nota pure una certa cautela della Segreteria Venezuela (fino al 1940), Vietnam e Cambogia (già Indo-
Paolo II, sensibile alle richieste che gli pervenivano da di Stato che — secondo la saggia prassi — prima di cina, fino al 1958). Di ogni rappresentanza pontificia è tura necessaria sono più che sufficienti a rendere ragio-
diverse parti per ottenere la possibilità di indagare i trattate dal rilevantissimo organismo centrale del go- ne dei tredici anni che sono trascorsi dall’ultima aper-
verno papale. Si tratta di un totale di circa 151.000 po- concedere il sussidio (in denaro o in altra forma) chie- stato preparato l’inventario accurato (per l’Italia l’in-
documenti della Santa Sede relativi al periodo tra le deva al clero più vicino al richiedente di verificarne le ventario sarà disponibile a stampa nei Collectanea, a cu- tura del pontificato di Pio XI (2006). Un periodo in-
due guerre mondiali, disponeva di rendere accessibili sizioni (ciascuna posizione si compone di decine di fo- tenso di lavoro al quale si sono dedicati con costanza e
gli), divisi per anni e per titoli. I titoli trattati dalla Se- effettive necessità e di riferire. Si ha quasi sempre poi ra di Giovanni Castaldo), guida indispensabile per il
alcuni fondi dell’Archivio segreto vaticano, per crono- ricercatore (circa 81 indici per un totale di più di 5.100 in esclusiva venti officiali dell’Archivio vaticano, coa-
Il lavoro dell’Ufficio informazioni vaticano per i prigionieri di guerra istituito da Pio subito dopo l’inizio del secondo conflitto mondiale greteria di Stato, sono molteplici e tutti a loro modo la precisa decisione del Papa o della Segreteria di Sta-
logia appartenenti ancora al cosiddetto «periodo chiu- XII
buste). Anche questi inventari sono consultabili nella diuvati anche, dove possibile, da qualificati diplomati
rilevanti. Mi limito a qualche esempio: Sommo Pontefice to nel merito: donazione di una somma di denaro (in
so», in vista di una futura apertura del pontificato di della Scuola di Paleografia, diplomatica e archivistica
(Conclave-Elezione-Incoronazione, Atti pontifici, Enci- copertura totale o parziale — e in non pochi casi persi- rete intranet dell’Archivio vaticano per comodità degli
Pio XI: Archivio della Nunziatura Apostolica di Mona- interna all’Archivio stesso. Lo stesso discorso vale, mu-
cliche, Motu propri, Chirografi, Lettere apostoliche, no superiore — alle richieste), di arredi sacri, di oggetti studiosi e per agevolare loro la ricerca in vari campi. Il
co di Baviera (1922-1934); Archivio della Nunziatura tatis mutandis, anche per gli altri archivi storici della
che venne posta in pratica nel settembre di quell’anno, chi conosca i lavori d’archivio, si è giunti alla decisione Auguri e omaggi, Benedizioni autografe, Doni, Eredità d’arte, addirittura di autovetture, di biglietti da viag- paziente lavoro di preparazione dei nuovi mezzi di ri-
Apostolica di Berlino (1922-1930). Si rendevano in pari Curia romana che vengono ora aperti per il pontificato
all’apertura autunnale dell’Archivio vaticano. In quella assunta da Papa Francesco, pienamente al corrente di e legati, Famiglia pontificia, Morte e funerali); Associa- gio, ecc. cerca, così come l’ordinamento degli archivi delle rap-
tempo consultabili i seguenti archivi e fondi: Archivio pacelliano.
Papa Leone XIII nel 1881 aprì agli studiosi la consulta- occasione divennero consultabili in Archivio vaticano tutti i passi compiuti, che avrà la sua pratica attuazio- zioni cattoliche; Cardinali (Concistori, Protettorie, Com- Stessa cosa dicasi per la serie II, relativa alle necessi- presentanze pontificie sono stati seguiti e guidati negli
della Segreteria di Stato, Sezione dei Rapporti con gli Una fatica, certamente; ma penso di dire una fatica
zione dei documenti dell’Archivio vaticano: «un patri- sia il grande fondo della Prima Sezione Segreteria di ne il 2 marzo 2020. missioni speciali, Sacro Collegio); Chiese e clero, Curia tà delle diocesi italiane (bb. 1.196-2.227). ultimi anni da Luca Carboni, archivista. Va notato che
Stati (già Affari Ecclesiastici Straordinari), Baviera sorretta da sicuro entusiasmo, sia perché si aveva co-
monio documentario della Chiesa», messo a disposizio- Stato (Affari generali), sia della Seconda Sezione, Rap- romana (materie molto diverse; ad esempio: viaggi Nella serie III fu sistemata la documentazione che ri- vi sono altri archivi di rappresentanze pontificie (circa
(1922-1939) e Germania (1922-1939); Archivio della scienza di lavorare per la futura ricerca storica in rela-
ne «senza alcun pregiudizio religioso, confessionale o porti con gli Stati (già Affari ecclesiastici straordinari); Santo Padre, Dottori della Chiesa, Richiesta di beatifi- guardava gli aiuti prestati a persone o istituzioni (so- 90) ancora in corso di ordinamento, ai quali si lavora
Congregazione per la dottrina della fede, documenti zione a un periodo cruciale per la Chiesa e per il mon-
ideologico». Fu, quello, «un gesto di coraggio, davvero quest’ultimo archivio ebbe poi una collocazione auto- Archivi aperti cazioni e canonizzazioni, obolo, invio pubblicazioni prattutto chiese) nella diocesi di Roma e suo suburbio con alacrità. Si spera che almeno una parte di essi sia-
relativi alla condanna del comunismo e del nazionalso- do, sia perché le carte tutto erano, meno che asettiche.
lungimirante perché ebbe conseguenze profondamente noma dal 2011. omaggio, passaporti, tipografia, libertà doganali, ecc.); (bb. 2.228-2.331). no disponibili ai ricercatori con la prossima apertura
cialismo. Esse parlavano, parlano e spero parleranno ai ricerca-
positive: Archivio e Biblioteca furono coinvolte insieme Mentre si apriva il pontificato di Pio XI, in Archivio In seguito a tale deliberazione pontificia verranno Diocesi (A-Z); Episcopato in generale; Missioni; Ordini re- Analogo discorso vale per la serie IV (Associazioni, del 2 marzo 2020. tori e agli storici di una quasi sovrumana opera di cri-
L’8 giugno 2004 lo stesso Pontefice Giovanni Paolo
in un processo di apertura all’esterno e di modernizza- vaticano già si lavorava per la progressiva preparazione aperti fino all’ottobre del 1958, nel marzo del 2020, ligiosi femminili, Ordini religiosi maschili; Popolazioni; Pa- ecc.), sebbene in questo caso le istituzioni oggetto del- In certo modo collegate ai documenti diplomatici di stiano «umanesimo» (si parlò di «diplomazia della ca-
II, sempre nell’ottica di anticipare progressive limitate
zione che in pochi decenni trasformò le due antiche del materiale documentario di Pio XII, che non pochi l’Archivio segreto vaticano, l’Archivio storico della Se- triarchi, Arcivescovi e Vescovi; Seminari e Università; So- la carità del Papa fossero aiutate soprattutto con som- cui sopra sono anche le carte della Visita apostolica nel- rità»), attiva nella congerie tempestosa di quegli eventi
aperture, archivisticamente omogenee e in se stesse au-
istituzioni in aggiornati e apprezzatissimi centri di stu- studiosi richiedevano con sempre maggiore insistenza. zione dei Rapporti con gli Stati della Segreteria di Sta- lennità e Congressi; Stati; Stato della Città del Vaticano, me di denaro (bb. 2.332-2.394). la Saar, regione tedesca sottoposta a protettorato fran- che a metà del XX secolo sembrarono decisi ad annien-
tonome, rendeva disponibile ai ricercatori l’ampio fon-
dio». La mole di lavoro era certamente pesante e solo nel to, l’Archivio storico della Congregazione per la dottri- e altri titoli. Di tutta questa documentazione sono sta- Il terzo ufficio «speciale» della Segreteria di Stato, cese dal 1946 al 1957. Nel 1948 venne inviato un visita- tare la nozione stessa di civiltà umana.
do dell’Ufficio vaticano informazioni per i prigionieri
Soprattutto, ha sottolineato l’archivista, in quel gesto 2008 padre Federico Lombardi SJ, direttore della Sala na della fede, l’Archivio storico della Congregazione te redatte precise descrizioni informatiche dei relativi voluto sempre da Pio XII dopo la guerra, nel 1946, è tore apostolico della Saar nella persona del verbita Mi- Su quel triste, anzi terribile scenario, sia prima
di guerra (1939-1947) dell’Archivio vaticano, composto
si riconosce «la fiducia, veramente cattolica e umanisti- da 2.349 unità archivistiche, suddivise in 556 buste, 108 stampa della Santa Sede, dalle pagine del «Corriere per l’evangelizzazione dei popoli, l’Archivio storico fascicoli, che i ricercatori troveranno nelle sale di stu- quello detto Ufficio migrazione, sorto per affrontare il chael Schulien (1888-1968), che lasciò della sua missio- dell’ultima guerra, sia durante il suo tragico svolgimen-
ca, nell’intelligenza dell’uomo. Nei ricercatori di tutto il registri e 1.685 scatole di documentazione, con uno della Sera» del 31 ottobre, dichiarava che si poteva della Congregazione per le Chiese orientali, l’Archivio dio anche in formato cartaceo (ben 68 volumi di indi- problema del rimpatrio dei diversi prigionieri e profu- ne 106 buste di documenti, relative agli anni 1949-1956, to, sia dopo di essa, spicca con connotati propri la
mondo che ogni giorno accogliamo in Archivio vaticano schedario alfabetico, che ammonta a circa 2 milioni e pensare a una ipotetica apertura del pontificato pacel- della Fabbrica di San Pietro e, secondo modalità e for- ci). ghi, nonché il crescente problema migratorio, causato anch’esse ora disponibili e consultabili tramite un pre- grande figura di Pio XII, troppo superficialmente giu-
noi ravvisiamo e riconosciamo dei cercatori di verità». 100.000 schede nominative, relative ai militari e ai civi- liano «tra 6-7 anni», ovvero intorno al 2014/2015. Si fu me di accesso differenti, anche altri archivi storici di Oltre al fondo ordinario della Segreteria di Stato si dalla povertà di certi paesi europei. Il nuovo ufficio, ciso indice, sempre nei due formati ora in uso. dicata e criticata per alcuni aspetti del suo pontificato,
Ed è — ha concluso — proprio con «questa apertura alla li prigionieri, dispersi o internati, dei quali si cercavano troppo ottimisti. Il lavoro di preparazione dell’ingen- congregazioni, dicasteri, uffici e tribunali, a discrezione renderanno disponibili per tutto il pontificato di Pio che collaborava con la Congregazione concistoriale e che ora, grazie anche alla recente apertura voluta con
verità, con fiducia nell’intelligenza degli uomini di cer- notizie. Un fondo subito indagato e ancora oggi molto tissima documentazione, nonché le limitate forze degli dei relativi superiori. XII anche le cosiddette «buste separate», che conserva- le rappresentanze pontificie nel mondo (ha infatti la c) Altri fondi in parte già consultabili fiducia da Papa Francesco, penso possa trovare fra gli
carla e perseguirla anche nelle ricerche storiche, l’Archi- richiesto da privati studiosi o parenti dei defunti pri- archivisti vaticani, protrassero nel tempo, fino a oggi, Ciascuno di questi importanti archivi ha un proprio no documentazione per singoli temi o istituzioni, sem- segnatura Congr. Conc., Ufficio emigrazione), svolse la storici chi la sappia indagare, ormai senza pregiudizi,
e ora aperti fino al 1958
vio segreto vaticano intende proseguire il suo secolare gionieri. per ragioni obiettive, l’attesa apertura. regolamento, sistema di prenotazione e naturalmente pre organizzate dalla medesima Segreteria di Stato; ad sua opera fino al 1966. L’archivio prodotto da questo ma con l’ausilio anche dei nuovi documenti, in tutta la
servizio al Santo Padre, alla Santa Sede, alla Chiesa Il 30 giugno 2006 Papa Benedetto XVI decideva Finalmente, nel breve volgere di tredici anni circa, indici e inventari relativi alla loro documentazione che esempio: Missioni straordinarie, Congregazioni soppresse, Ufficio consta di 69 buste, tutte descritte in un apposi- Prosegue la consultazione della Cancelleria apostolica sua realistica portata e ricchezza.
universale, alla cultura e alla persona umana». l’apertura di tutto il pontificato di Pio XI (1922-1939), che non appare davvero un tempo troppo esteso per ora si rende disponibile. Curia romana, Concistori, Prelature, Protettorie, Corpi ar- to Inventario, provvisto anche di un prezioso indice per il periodo 1939-1958 (Regesta Litterarum Apostolica-
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 4-5 marzo 2019
Quanto
è sterile la violenza
IL CAIRO, 4. Grazie «per aver so- fici della politica internazionale e
lennemente dichiarato il fine pacifi- dell’economia mondiale, così come
co delle religioni islamica e cristia- agli intellettuali, ai filosofi, agli uo-
na, invitando tutti a evitare di stru- mini di religione, agli artisti, agli
mentalizzare la fede dei credenti a operatori dei media e agli uomini
fini politici e soprattutto ripudian- di cultura. Ci sentiamo in dovere di
do ogni giustificazione religiosa per ringraziarvi — ha continuato — per
atti di violenza contro la dignità le linee concrete di azione che lei,
della persona umana». Il custode insieme a Papa Francesco, avete of-
Intervento del Grande imam di Al-Azhar su donne e poligamia di Terra Santa, padre Francesco ferto perché dal riconoscimento
Patton, nei giorni scorsi in visita al della comune fratellanza e della di-
Cairo, si è così rivolto al Grande gnità di ogni persona derivi poi il
Al primo posto
il bene del popolo haitiano
Appello dei missionari redentoristi
PORT-AU-PRINCE, 4. «Chiedia-
mo la presa di coscienza pubbli-
ca dei vari partiti per una deci-
sione patriottica, anche a prezzo
di grandi sacrifici, per mettere al
primo posto l’interesse comu-
La Chiesa in Nicaragua sulla ripresa del dialogo nazionale ne». La voce dei missionari re-
dentoristi, che da anni vivono e
Una speranza
operano con il popolo di Haiti,
si associa a quelle della Confe-
renza episcopale e del superiore
locale dei gesuiti che solo pochi
vo, ha riferito il porporato, nel corso di un periodo deva tanti laici deside- epoca latinoamericano. E starà a struttive. Alternative che ricerchino dell’Episcopato Latinoamericano,
rosi di cambiare le cose Fra qualche anno, nel 2031, cele-
prolungato di adorazione davanti al Santissimo «cia- voi trovare i cammini del processo sempre il bene possibile, anche se Aparecida, 44.
breremo il V centenario dell’Evento
scuno ha lasciato per iscritto l’impegno che assumeva ma che molte volte si politico più adeguato per andare modesto. Alternative flessibili, ma 3 Cfr. Pontificia Commissione
Guadalupano, e, nel 2033, il secon-
davanti al Signore a partire dalla sua passione per la perdevano con false ri- avanti. con una chiara identità sociale cri- do millennio della Redenzione. per l’America Latina, La mujer pi-
Chiesa e per i popoli latinoamericani». In conclusione sposte di tipo ideologi- stiana. A tal fine è necessario valo-
Quali sono i settori più emble- Voglia Dio che d’ora in avanti tut- lar de la edificación de la Iglesia e
il cardinale ha annunciato che iniziative come questa co. Con la mente e il rizzare in modo nuovo il nostro
matici o significativi nel cambia- ti voi possiate lavorare alla diffu- de la sociedad en América Latina,
saranno portante avanti in vari paesi, a partire dalla cuore posti in Gesù, e popolo e i movimenti popolari che
mento di epoca latinoamericano? sione della Dottrina sociale della Libreria Editrice Vaticana, Città
Colombia, dove nei prossimi mesi il Celam ospiterà guidato dalla dottrina esprimono la sua vitalità, la sua
A mio parere sono tre, tra l’altro lo Chiesa, per giungere così alla cele- del Vaticano, 2018.
un’esperienza del genere a Bogotá. sociale della Chiesa, storia e le sue lotte più autentiche.
dovete già aver sentito perché Car- brazione di queste date con veri 4 Francesco, Discorso al Comitato
san Óscar Arnulfo Ro- Fare politica ispirata al vangelo a
riquiri è qui, e io infatti l’ho copia- frutti laicali di discepolato missio-
mero diceva, e lo cito: partire dal popolo in movimento può Direttivo del Celam, 7 settembre
to da lui. A mio parere sono tre, nario. A me piace ripetere che
«La Chiesa non si può diventare un modo potente per ri- 2017.
attraverso i quali è possibile riatti- dobbiamo sempre guardarci dalle
identificare con nessu- sanare le nostre fragili democrazie colonizzazioni culturali, no, le co- 5 Cfr. San Giovanni Paolo
vare le energie sociali della nostra II,
na organizzazione, e aprire lo spazio per reinventare lonizzazioni ideologiche, ci sono
regione affinché sia fedele alla sua Novo millennio ineunte, n. 49.
neppure con quelle che nuove istanze rappresentative di quelle economiche perché le socie-
si definiscono e si sen- identità e, al tempo stesso, affin- 6San Paolo VI, Octagesima adve-
ché costruisca un progetto di futu- origine popolare. tà hanno una dimensione di “colo-
tono cristiane. La Chie- neidad”; ossia, di essere aperte a niens, n. 50.
sa non è l’organizzazio- ro: le donne, i giovani e i più poveri. Noi cattolici sappiamo bene che
«nelle situazioni concrete e tenen- una colonizzazione. Allora dobbia-
ne, né l’organizzazione In primo luogo, le donne. La mo difenderci da tutto. E al ri-
è la Chiesa. Se in un Pontificia Commissione per l’Ame- do conto delle solidarietà vissute
da ciascuno, bisogna riconoscere guardo mi permetto un’intuizione.
cristiano sono cresciute rica Latina lo scorso anno ha dedi- Spetterà a voi regolare e corregge-
le dimensioni della fe- cato una riunione plenaria proprio una legittima varietà di opzioni
re, o non farlo, ma è un’intuizione
de e della vocazione
politica, non si posso-
alla donna come pilastro nell’edifi-
cazione della Chiesa e della socie-
possibili. Una medesima fede cri-
stiana può condurre a impegni di- che lascio nelle nostre mani, se
non volete sbagliarvi nel cammino
SANTA SEDE
no identificare soltanto tà.3 Inoltre, ai vescovi del Celam a versi».6 Vi invito pertanto a vivere
la vostra fede con grande libertà. per l’America Latina: la parola è
i compiti della fede e Bogotá nel 2017 ho rivolto un mes- “meticciato”. L’America Latina è Il Santo Padre ha nominato Ca-
Senza credere mai che esista
un determinato compi- saggio in cui ricordavo loro che nata meticcia, si conserverà metic- po Ufficio nella Congregazione
un’unica forma d’impegno politico
to politico, né tanto «la speranza in America Latina ha cia, crescerà solo meticcia e questo per la Dottrina della Fede il
per i cattolici. Un partito cattolico.
meno si possono iden- un volto femminile».4 In secondo sarà il suo destino. Reverendo Monsignore Riccar-
Forse è stata questa una prima in-
tificare Chiesa e orga- luogo, i giovani, perché in loro di-
tuizione nel risvegliare della Dot- Fu proprio san Juan Diego, in- do Bollati, Officiale del suddet-
nizzazione. Non si può morano l’anticonformismo e la ri-
trina sociale della Chiesa che con digeno povero ed escluso, lo stru- to Dicastero.
affermare che solo al- bellione che sono necessari per
l’interno di una deter- promuovere cambiamenti veri e
minata organizzazione non meramente cosmetici. Gesù
si può sviluppare l’esi- Cristo, eternamente giovane, è pre-
genza della fede. Non sente nella loro sensibilità, nel loro
tutti: «Io non vi chiamo più servi, ogni cristiano ha vocazione politi- volto e nelle loro inquietudini. E Reso noto il tema della giornata mondiale 2019
perché il servo non sa quello che ca, né il canale politico è l’unico a in terzo luogo, i più poveri ed
fa il suo signore; ma vi ho chiama- portare a un compito di giustizia.
ti amici, perché vi ho fatto cono- Ci sono anche altri modi di tra-
emarginati. Perché nell’opzione
preferenziale per loro la Chiesa Non si tratta solo di migranti
scere tutte le cose che ho udite dal durre la fede in un lavoro di giu- manifesta la sua fedeltà come spo-
Padre mio» (Gv 15, 15). stizia e di bene comune. Non si sa di Cristo non meno che sul ver-
E Gesù fonda la Chiesa con può esigere dalla Chiesa o dai suoi sante dell’ortodossia.5 La Giornata mondiale del migrante e del rifugia- migranti, dei rifugiati, degli sfollati e delle vitti-
l’aspetto di un’amicizia, come un simboli ecclesiali che si convertano to si celebrerà domenica 29 settembre 2019. Il te- me della tratta devono essere compresi all’interno
Le donne, i giovani e i poveri so-
atto di amore, come un gesto di in meccanismi di attività politica. ma di questa 105ª edizione sarà «Non si tratta so- della sua profonda preoccupazione per tutti gli
no, per diverse ragioni, luoghi
compassione per la nostra condi- Per essere un buon politico non d’incontro privilegiato con la nuo- lo di migranti». abitanti delle periferie esistenziali. L’affamato,
zione fragile e limitata. E incar- c’è bisogno di essere cristiano, ma va sensibilità culturale emergente e Con questo tema Papa Francesco intende sot- l’assetato, il forestiero, l’ignudo, il malato e il car-
nandosi, Gesù Cristo abbraccia la il cristiano che si mette in politica con Gesù Cristo. Sono protagoni- tolineare che i suoi ripetuti appelli a favore dei cerato che bussa oggi alla nostra porta è Gesù
nostra umanità, abbraccia il nostro ha l’obbligo di professare la pro- sti del cambiamento di epoca e stesso che chiede di essere incontrato e assistito.
“io”, a volte egoista, tante volte ti- pria fede. E se così facendo na- soggetti di speranza vera. La loro Come lo stesso Pontefice ha sottolineato nella
moroso, per donarci la sua forza e scesse in questo campo un conflit- presenza, le loro gioie e, in parti- sua omelia di venerdì 15 febbraio 2019 a Sacrofa-
mostrarci che non siamo soli nel to tra la lealtà alla sua fede e la colare, le loro sofferenze sono un no: «È davvero Lui [Gesù], anche se i nostri oc-
cammino della vita, che abbiamo lealtà all’organizzazione, il cristia- forte campanello d’allarme per chi fanno fatica a riconoscerLo: coi vestiti rotti,
un amico che ci accompagna. Gra- no vero deve preferire la sua fede e quanti sono responsabili della vita con i piedi sporchi, col volto deformato, il corpo
zie a ciò, ogni volta che diciamo dimostrare che la sua lotta per la pubblica. È nella risposta ai loro piagato, incapace di parlare la nostra lingua».
“io” possiamo dire “noi”, siamo giustizia è per la giustizia del Re- bisogni e alle loro richieste che si Al fine di favorire un’adeguata preparazione al-
cioè comunità con Lui. Abbiamo gno di Dio, e non per un’altra giu- gioca in gran parte la vera costru- la celebrazione di questa giornata, la Sezione mi-
un “amico” che ci sostiene e c’invi- stizia».1 Fino a qui Romero. zione del bene comune. Costitui- granti e rifugiati del Dicastero per il servizio del-
ta a proporre missionariamente Queste parole le pronunciò il 6 scono un luogo di verifica dell’au- lo sviluppo umano integrale darà inizio in questo
quella stessa amicizia a tutti gli al- agosto del ’78 perché i fedeli laici tenticità dell’impegno cattolico mese a una campagna di comunicazione che pro-
tri e ad allargare così l’esperienza fossero liberi e non schiavi, e per- nella politica. Se non vogliamo porrà, a cadenza mensile, riflessioni, materiale in-
di “Chiesa”. ché ritrovassero i motivi per cui perderci in un mare di parole vuo- formativo e sussidi multimediali, con l’intenzione
E questa verità ha molte impli- vale la pena fare politica, ma a te, guardiamo sempre il volto delle di promuovere l’approfondimento del tema scelto
cazioni in diversi ambiti, ma è im- partire dal vangelo, superando le donne, dei giovani e dei poveri. dal Papa attraverso punti di vista diversificati.