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L’OSSERVATORE ROMANO

Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia € 1,50 Copia arretrata € 3,00 (diffusione e vendita 5-6 gennaio 2022)

GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLXII n. 3 (48.922) Città del Vaticano mercoledì 5 gennaio 2022

All’udienza generale il Papa ricorda che una società senza figli diventa vecchia e perde umanità

L’adozione
La catechesi
su
san Giuseppe
forma alta
d’amore Nella situazione di «inverno demo-
grafico che c’è oggi», in cui «si vede
che la gente non vuole avere figli» o
al massimo «uno e niente di più»,
Papa Francesco denuncia senza
mezzi termini che «la civiltà diviene
più vecchia e senza umanità». Il
Pontefice lancia il monito all’udien-
za generale, proseguendo nell’Aula
Paolo VI le catechesi su san Giusep-
pe; e ispirato dall’esperienza del pa-
dre putativo di Gesù, affronta an-
che il tema dall’adozione, annove-
randola «tra le forme più alte d’a-
more» e appellandosi alle istituzio-
ni affinché ne semplifichino l’iter.

PAGINE 2 E 3

di GIANLUCA BICCINI

«È
la nostra stes- L’intenzione di preghiera
sa storia con
Massimo»:
non riescono a
No
credere alle loro orecchie Albe-
rico e Anna quando Papa
a discriminazione
Francesco all’udienza generale
racconta la vicenda di un me-
e persecuzione
dico che decide di adottare un
bambino con problemi di salu-
religiosa
te. Da Bergamo sono venuti in-
sieme con il loro figlio quattor- «Preghiamo perché tutte le perso-
dicenne di origine russa a in- ne che subiscono discriminazione e
Mamma migrante muore
L’
contrare il Pontefice e attraver- amore di una ma- in cerca di una nuova vita. persecuzione religiosa trovino nelle
so le sue parole rivivono la loro dre per i propri fi- La donna camminava con società in cui vivono il riconosci-
esperienza di genitori adottivi.
Esperienza poi confidata allo
gli varca ogni con-
fine. Una migrante afgha-
assiderata per salvare i figli due bimbi piccoli, ritrovati
vivi con evidenti segni di
mento e la dignità che nasce dal-
l’essere fratelli e sorelle». È l’inten-
stesso Francesco, quando si è na, sorpresa da una tempe- assideramento. Proprio zione proposta da Francesco per il
avvicinato per salutarli al ter- sta di neve e senza un ripa- dare le mani ai suoi figli ed cenda di immigrazione e per scaldarli, la donna si è mese di gennaio 2022, diffusa ieri
mine dell’udienza generale. ro sicuro mentre cercava di è morta assiderata vicino al disperazione che arriva tolta i calzini per avvolger- pomeriggio attraverso un video
«Arrivati all’orfanotrofio di raggiungere l’Europa a confine turco, nel pressi dalla rotta iraniano-turca, li attorno alle loro manine, della Rete mondiale di preghiera
Mosca — spiegano a “L’O sser- piedi, non ha esitato a to- del villaggio iraniano di usata da migliaia di perso- rimanendo così a piedi nu- del Papa. Il Pontefice indica la fra-
vatore Romano” — ci dissero gliersi i calzini per riscal- Belasur. Una straziante vi- ne per arrivare in Europa di nella neve. ternità come via da seguire, invitan-
che il bambino, all’epoca ave- do a valorizzare le differenze e a ri-
va cinque anni, manifestava conoscere innanzitutto la dignità di
qualche difficoltà. Ma, proprio ciascuno in quanto essere umano.
come nella testimonianza del
dottore riportata dal Santo Pa- Intensi combattimenti a Marib PAGINA 8
dre, ormai lo avevamo visto!
Certo non possiamo dire che
non ci siano stati inizialmente
Altri 200 morti nello Yemen dimenticato
delusione e sconforto, dopo

A
anni di procedure per il com- tre anni dall’accordo di coalizione militare a guida saudita, e i contano oltre 4 milioni di persone in
plesso iter burocratico delle Stoccolma — che avrebbe ribelli huthi. fuga dalla guerra — che hanno trovato
ALL’INTERNO
adozioni, come ha ben eviden- dovuto rappresentare la pri- La guerra nello Yemen dura ormai rifugio nei campi profughi perenne-
ziato Papa Francesco insisten- ma pietra su cui costruire si- da più di sette anni. Un conflitto di- mente sotto attacco o in alloggi di for-
do su tale aspetto». Eppure, gnificativi progressi verso un possibile menticato che ha provocato — e sta tuna senza acqua pulita, cibo, medici- La solennità nella tradizione bizantina
anche in questo caso, la storia è accordo politico tra le parti in conflit- provocando — una drammatica crisi ne — a cui se ne sono aggiunte altre e nei padri della Chiesa
a lieto fine. «Abbiamo deciso to nel devastato Yemen — la popola- umanitaria («la peggiore del mondo», 100.000 solo nelle ultime settimane.
comunque — proseguono sul zione civile è ancora sotto il tiro incro- come l’ha definita l’Owp, The Organi- L’obiettivo principale dell’accordo Epifania del Signore
filo della commozione — di tra- ciato di bombardamenti aerei e scontri zation for World Peace), una voragine di Stoccolma era proprio quello di evi-
terrestri sempre più intensi, soprattut- che rischia d’inghiottire i più fragili, tare una catastrofica escalation militare
y(7HA3J1*QSSKKM( +$!z!#!z!.

MANUEL NIN E ROBERTO CUTAIA


SEGUE A PAGINA 8 to in alcune aree del Paese geografica- gli indifesi. nello Yemen, ma l’attuazione limitata A PAGINA 7
mente strategiche o ricche di risorse, Il capoluogo del governatorato, delle sue componenti chiave è tra le
come il governatorato di Marib, circa Marib City, che prima dell’inizio del cause alla base dell’emergenza umani-
170 chilometri a est della capitale, Sa- conflitto contava poco più di 40.000 taria in corso, la più grave nella storia
La morte del cardinale
Domani, solennità dell’Epifania
n'a. abitanti, adesso ospita oltre un milione recente dove la carestia è ormai quoti- Francisco Álvarez
del Signore, il nostro giornale non
uscirà. La pubblicazione ripren- Nelle ultime ore, almeno 200 perso- di sfollati, che continuano ad aumen- diana. Una crisi in uno dei Paesi più Martínez
derà il 7 gennaio. ne sono morte nei combattimenti tra tare settimana dopo settimana. poveri del mondo, alla prese anche
l’esercito governativo, sostenuto dalla In tutto lo Yemen, al momento, si con la pandemia di covid-19. PAGINA 8
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022

Udienza generale

La catechesi dedicata a san Giuseppe «padre putativo di Gesù»

Senza figli la civiltà


diventa più vecchia e perde umanità
Il Papa ricorda che l’adozione è tra le forme più alte d’amore e chiede alle istituzioni
di semplificare l’iter necessario
per realizzare il sogno di tanti piccoli che hanno bisogno di una famiglia
Proseguendo il ciclo di catechesi dedica- che lotta con Dio”, perché ha come si risolve il senso di orfa- re a tutti coloro che si aprono ad
te a san Giuseppe e soffermandosi in lottato con Dio per obbligarlo a nezza che oggi ci fa tanto male. accogliere la vita attraverso la
particolare sulla sua figura come «pa- dargli la benedizione (cfr. Gen Non basta mettere al mondo via dell’adozione, che è un at-
dre putativo di Gesù», Papa Francesco 32, 29; 35, 10). un figlio per dire di esserne an- teggiamento così generoso e
è tornato a denunciare l’attuale situa- Ma soprattutto dare il nome a che padri o madri. «Padri non si bello. Giuseppe ci mostra che
zione di inverno demografico, perché qualcuno o a qualcosa significa- nasce, lo si diventa. E non lo si questo tipo di legame non è se-
quando non nascono figli «la civiltà di- va affermare la propria autorità diventa solo perché si mette al condario, non è un ripiego.
viene più vecchia e senza umanità», ha su ciò che veniva denominato, mondo un figlio, ma perché ci si Questo tipo di scelta è tra le for- due gatti... Eh sì, cani e gatti oc-
spiegato ai fedeli presenti nell’Aula come fece Adamo quando con- prende responsabilmente cura me più alte di amore e di pater- cupano il posto dei figli. Sì, fa ri-
Paolo VI per l’udienza generale di mer- ferì un nome a tutti gli animali di lui. Tutte le volte che qualcu- nità e maternità. Quanti bambi- dere, capisco, ma è la realtà. E
coledì 5 gennaio. Tra loro anche dipen- (cfr. Gen 2, 19-20). no si assume la responsabilità ni nel mondo aspettano che questo rinnegare la paternità e la
denti — uomini e donne, religiosi e laici Giuseppe sa già che per il fi- della vita di un altro, in un certo qualcuno si prenda cura di loro! maternità ci sminuisce, ci toglie
— di alcuni Dicasteri della Curia ro- glio di Maria c’è un nome pre- senso esercita la paternità nei E quanti coniugi desiderano es- umanità. E così la civiltà diviene

C
mana, che a partire da oggi svolgono il parato da Dio — il nome a Gesù suoi confronti» (Lett. ap. Patris sere padri e madri ma non rie- più vecchia e senza umanità,
servizio di lettori nelle varie lingue. Ec- lo dà il vero padre di Gesù, Dio corde). Penso in modo particola- scono per motivi biologici; o, perché si perde la ricchezza del-
co la riflessione del Pontefice. — il nome “Gesù”, che significa pur avendo già dei figli, voglio- la paternità e della maternità. E
“Il Signore salva”, come gli spie- no condividere l’affetto familia- soffre la Patria, che non ha figli e
ari fratelli e sorelle, buongior- ga l’Angelo: «Egli infatti salverà re con chi ne è rimasto privo. — come diceva uno un po’ umo-
no! il suo popolo dai suoi peccati» Non bisogna avere paura di sce- risticamente — “e adesso chi pa-
Oggi mediteremo su San (Mt 1, 21). Questo particolare gliere la via dell’adozione, di as- gherà le tasse per la mia pensio-
Giuseppe come padre di Gesù. aspetto della figura di Giuseppe
LETTURA DEL GIORNO
sumere il “rischio” dell’acco- ne, che non ci sono figli? Chi si
Gli Evangelisti Matteo e Luca lo ci permette oggi di fare una ri- glienza. E oggi, anche, con l’or- farà carico di me?”: rideva, ma è
presentano come padre putativo flessione sulla paternità e sulla Matteo 1, 20b-21 fanezza, c’è un certo egoismo. la verità. Io chiedo a San Giu-
di Gesù e non come padre biolo- maternità. E questo credo che L’altro giorno, parlavo sull’in- seppe la grazia di svegliare le co-
gico. Matteo lo precisa, evitan- sia molto importante: pensare Ecco, gli apparve in sogno un angelo del Si- verno demografico che c’è oggi: scienze e pensare a questo: ad
do la formula “generò”, usata alla paternità, oggi. Perché noi gnore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davi- la gente non vuole avere figli, o avere figli. La paternità e la ma-
nella genealogia per tutti gli an- viviamo un’epoca di notoria or- de, non temere di prendere con te Maria, tua soltanto uno e niente di più. E ternità sono la pienezza della vi-
tenati di Gesù; ma lo definisce fanezza. È curioso: la nostra ci- sposa. Infatti, il bambino che è generato in tante coppie non hanno figli ta di una persona. Pensate a
«sposo di Maria, dalla quale è viltà è un po’ orfana, e si sente, lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla perché non vogliono o ne hanno questo. È vero, c’è la paternità
nato Gesù detto il Cristo» (1, questa orfanezza. Ci aiuti la fi- luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli in- soltanto uno perché non ne vo- spirituale per chi si consacra a
16). Mentre Luca lo afferma di- gura di San Giuseppe a capire fatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». gliono altri, ma hanno due cani, Dio e la maternità spirituale; ma
cendo che era padre di Gesù
«come si riteneva» (3, 23), cioè
appariva come padre.
Per comprendere la paternità
putativa o legale di Giuseppe,
occorre tener presente che anti-
camente in Oriente era molto
frequente, più di quanto non sia
Quando il circo è più di uno spettacolo
ai nostri giorni, l’istituto dell’a-
dozione. Si pensi al caso comu- di GIAMPAOLO MATTEI sorriso, per aiutare a
ne presso Israele del “levirato” “evadere” dai pensieri per

«O
così formulato nel Deuterono- re e ore e forza negativi che la
mio: «Quando uno dei fratelli ore di pandemia sta diffondendo»
morirà senza lasciare figli, la allenamento» raccontano i circensi.
moglie del defunto non si spose- per Il Rony Roller circus, poi,
rà con uno di fuori, con un estra- comunicare «la bellezza che ha una particolare attenzione
neo. Suo cognato si unirà a lei e ci fa andare oltre», dando alla dimensione solidale. Il 17
se la prenderà in moglie, com- senso e speranza alla vita gennaio 2020, subito prima
piendo così verso di lei il dovere nonostante difficoltà e paure: dell’esplosione della
di cognato. Il primogenito che è proprio questo, secondo pandemia, ha portato lo
ella metterà al mondo, andrà Papa Francesco, il “segreto” spettacolo tra le corsie
sotto il nome del fratello morto, degli artisti del circo che dell’ospedale Bambino Gesù
perché il nome di questi non si stamani, durante l’udienza e il 14 gennaio 2016 ha anche
estingua in Israele» (25, 5-6). In generale in Aula Paolo VI, accolto, nel tendone in via di
altre parole, il genitore di questo hanno presentato alcuni Torrevecchia a Roma,
La catechesi

figlio è il cognato, ma il padre le- numeri. duemila persone — poveri,


gale resta il defunto, che attri- E un altro “segreto” è il migranti, carcerati — assistite
Il racconto

buisce al neonato tutti i diritti senso stesso dell’essere dall’Elemosineria apostolica.


ereditari. Lo scopo di questa “famiglia”, del sostegno Inoltre sono intensi i
legge era duplice: assicurare la reciproco, dell’inclusione di rapporti con il Dicastero per
discendenza al defunto e la con- ogni persona, qualunque il servizio dello sviluppo
servazione del patrimonio. siano la sua storia e la sua umano integrale.
Come padre ufficiale di Ge- cultura: lo confidano i Un “grazie” del tutto
sù, Giuseppe esercita il diritto di rappresentanti del Rony particolare il Papa ha poi infermieristico in un reparto
imporre il nome al figlio, rico- Roller circus — diretto dalla rivolto a Sergio Angeretti, Covid». Sono le parole di
noscendolo giuridicamente. famiglia Vassallo, con la Marco Gialli e Rosella Angeretti che al Papa ha
Giuridicamente è il padre, ma supervisione artistica di Giorgietti, infermieri voluto dire “grazie” per le
non generativamente, non l’ha Stefano Orfei — che ha dell’ospedale Giovanni XXIII tante testimonianze di
generato. voluto “abbracciare” di Bergamo, fin dall’inizio in vicinanza agli infermieri “di
Anticamente il nome era il Francesco attraverso un vero prima linea nella lotta contro frontiera”.
compendio dell’identità di una e proprio spettacolo. il Covid-19. «All’inizio della pandemia,
persona. Cambiare il nome si- Giocolieri, equilibristi e «“La tempesta perfetta non che sembrava una vera
gnificava cambiare sé stessi, co- clown — in particolare i chiede permesso a nessuno, guerra, ero capitano di un
me nel caso di Abramo, il cui no- clown musicali Saly — si arriva quando meno te lo equipaggio di poche persone
me Dio cambia in “Abraham”, sono così esibiti «davanti al aspetti anche se è e con poche risorse. Tutto è
che significa “padre di molti”, Papa, con particolare primavera...”. Con queste successo così all’improvviso,
«perché — dice il Libro della Ge- emozione, anche se non è parole ho iniziato il mio in modo inatteso,
nesi — sarà padre di una moltitu- stata la prima volta, per dare “diario di bordo” dove travolgente, con il reparto
dine di nazioni» (17, 5). Così per un segno di speranza a chi annotavo ogni giorno gli messo sottosopra... Ricordo
Giacobbe, che viene chiamato sta vivendo un tempo eventi salienti dei quaranta molto nitidamente l’arrivo
“Israele”, che significa “colui difficile, per strappare un giorni come coordinatore dei primi pazienti affetti da
mercoledì 5 gennaio 2022 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

@Pontifex
San Giuseppe, tu che hai
amato Gesù con amore di
padre, sii vicino a tanti
bambini che non hanno
famiglia e desiderano un
papà e una mamma.
Sostieni i coniugi che non
riescono ad avere figli,
aiutali a scoprire un
progetto più grande.
#UdienzaGenerale
(5 gennaio)

paterno. E coloro che sono am-


malati di orfanezza vadano
avanti senza questo sentimento
così brutto. Possa San Giuseppe
esercitare la sua protezione e il
La bellezza è la via
chi vive nel mondo e si sposa,
deve pensare ad avere figli, a da-
re la vita, perché saranno loro
zarsi il sogno di tanti piccoli che
hanno bisogno di una famiglia,
e di tanti sposi che desiderano
suo aiuto sugli orfani; e interce-
da per le coppie che desiderano
avere un figlio. Per questo pre-
che porta al Signore
che gli chiuderanno gli occhi, donarsi nell’amore. Tempo fa ghiamo insieme:
che penseranno al suo futuro. E ho sentito la testimonianza di San Giuseppe, Il saluto ai circensi
anche, se non potete avere figli, una persona, un dottore — im- tu che hai amato Gesù con
pensate all’adozione. È un ri- portante il suo mestiere — non amore di padre, «Uno spettacolo che ci mette in contatto con la ché scoprano, attraverso questa soffe-
schio, sì: avere un figlio sempre aveva figli e con la moglie hanno sii vicino a tanti bambini che bellezza», la quale «ci tira su, sempre» e «ci renza, il progetto più grande di Dio. Il
è un rischio, sia naturale sia d’a- deciso di adottarne uno. E non hanno famiglia fa andare oltre»; di più, «è una via per an- Signore vi benedica tutti e vi protegga
dozione. Ma più rischioso è non quando è arrivato il momento, e desiderano un papà e una dare dal Signore». Così il Papa ha definito sempre da ogni male!
averne. Più rischioso è negare la ne hanno offerto loro uno e han- mamma. l’esperienza del circo, salutando i fedeli presenti
paternità, negare la maternità, no detto: “Ma, non sappiamo Sostieni i coniugi che non rie- nell’aula Paolo VI, tra i quali artisti che hanno Saluto cordialmente i Polacchi pre-
sia la reale sia la spirituale. Un come andrà la salute di questo. scono ad avere figli, offerto una piccola rappresentazione del loro la- senti a quest’udienza. L’Epifania del
uomo e una donna che volonta- Forse può avere qualche malat- aiutali a scoprire, attraverso voro al termine dell’udienza generale, conclusa- Signore, che celebreremo domani, ci
riamente non sviluppano il sen- tia”. E lui disse — lo aveva visto questa sofferenza, un progetto si con il canto del Pater Noster e la benedizione ricorda che Dio “per noi e per la no-
so della paternità e della mater- — disse: “Se lei mi avesse do- più grande. apostolica. Ecco le sue parole. stra salvezza discese dal cielo”. Ci fa
nità, mancano qualcosa di prin- mandato questo prima di entra- Fa’ che a nessuno manchi una capire che il Figlio di Dio è presente
cipale, di importante. Pensate a re, forse avrei detto di no. Ma casa, un legame, Saluto cordialmente i fedeli di lingua nell’anima di ognuno che sinceramen-
questo, per favore. Auspico che l’ho visto: me lo porto”. Questa una persona che si prenda cu- francese. te lo cerca. Camminiamo in quest’an-
le istituzioni siano sempre pron- è la voglia di essere padre, di es- ra di lui o di lei; Fratelli e sorelle, in questo tempo di no nuovo seguendo la luce di Cristo.
te ad aiutare in questo senso del- sere madre anche nell’adozione. e guarisci l’egoismo di chi si Natale, chiediamo a San Giu-
l’adozione, vigilando con serietà Non abbiate paura di questo. chiude alla vita, seppe, custode della Sacra Fa-
ma anche semplificando l’iter Prego perché nessuno si sen- perché spalanchi il cuore al- miglia, di proteggere e venire
necessario perché possa realiz- ta privo di un legame di amore l’amore. in aiuto a tutti i bambini, spe-
cialmente agli orfani, e che in-
terceda anche per le coppie in
attesa di un figlio.
Dio vi benedica!

Covid»: è quanto Angeretti improvvisamente, nonostante Saluto i pellegrini di lingua


ha scritto nel “diario di le attente cure prestate... inglese. Nella pace del Signore
bordo”. «Tutta la squadra di Malati che morivano soli, Gesù, a ciascuno di voi e alle
infermieri al completo, unita senza nessun affetto accanto, vostre famiglie auguro di cu-
come non mai, coinvolta in con noi che cercavamo di stodire la gioia di questo tem-
un lavoro frenetico e senza accudirli e accompagnarli al po di Natale, affinché incon-
sosta, senza alcun lamento», meglio delle nostre triate nella preghiera il Salva-
racconta ancora. «Resistere — possibilità, sia sul piano tore che desidera farsi vicino a
spiega — era diventato il dell’assistenza sanitaria che tutti. Dio vi benedica!
nuovo imperativo. Ricordo lo del supporto psicologico,
smisurato impiego di cercando di intercettare i loro Saluto cordialmente i fedeli
macchine e supporti bisogni. Ricordo i pazienti di lingua tedesca. San Giusep-
respiratori, lo sconcerto di che mi guardavano dal casco pe interceda per tutti noi per-
noi infermieri e dei nostri e imploravano aiuto e, con ché possiamo crescere costante-mente La Sua presenza penetri nei vostri
medici per lo spropositato nel cuore un senso di nella fiducia incondizionata in Dio, cuori, nelle vostre famiglie, negli am-
numero di malati che impotenza, cercavo di nostro Padre, che ci accompagna e bienti di lavoro, nella vostra Patria. Vi
arrivavano, si aggravavano, sostenerli». guida sempre con la sua sapienza e il benedico di cuore.
morivano anche Angeretti rievoca storie di suo amore.
donne e uomini con un Ringrazio i ragazzi e le ragazze del
nome e un cognome e una Saludo cordialmente a los peregri- circo che hanno fatto questo spettaco-
dignità che non è stata nos de lengua española. En estos pri- lo: è uno spettacolo che ci mette in
smarrita neppure nelle meros días del año, pido al Señor, por contatto con la bellezza, e la bellezza
I gruppi di fedeli emergenze più estreme. In
questo esercizio di memoria
intercesión de san José, que todos
puedan experimentar el amor de un
ci tira su, sempre, la bellezza ci fa an-
dare oltre. E la bellezza è una via per
non trattiene le lacrime: padre y de una madre, y también que andare dal Signore. Grazie: grazie a
All’udienza generale di mercoledì 5 terina, in Cellino San Mar- alcuni sono morti, altri ce proteja y ayude a los niños huérfanos y voi per questo spettacolo. Grazie.
gennaio, nell’Aula Paolo VI, erano co; Fedeli delle Parrocchie l’hanno fatta. «Ricordo i a los esposos que desean tener un hijo. Rivolgo un cordiale benvenuto ai
presenti i seguenti gruppi. di Postioma e Porcellengo, primi guariti», i primi Que Dios los bendiga. Muchas gra- pellegrini di lingua italiana. In parti-
I saluti

Osio Sotto, Sforzatica di segnali di speranza. «La cias. colare, saluto gli adolescenti della dio-
Da diversi Paesi: Partecipanti Dalmine; Adolescenti del “guerra” contro il Covid non cesi di Brescia, quelli del Decanato di
ai Capitoli Generali: Suore Decanato di Castano Primo; è ancora finita» conclude Saluto cordialmente i fedeli di lin- Castano Primo e quelli della parroc-
Teatine dell’Immacolata Oratorio dell’Immacolata, l’infermiere, certo che si gua portoghese! Chiediamo l’aiuto di chia Santa Francesca Cabrini di Lodi.
Concezione; Suore Missio- di Bergamo; Adolescenti potrà vincere, ripete, «solo San Giuseppe affinché tanti bambini Saluto poi gli artisti del Rony Roller
narie di Gesù Eterno Sacer- dalla Diocesi di Brescia; con un lavoro di squadra, che non hanno famiglia possano tro- Circus, e torno a ringraziare per que-
dote; Figlie della Madonna gruppo di fedeli da Varese; tutti insieme». vare l’amore paterno e materno in sta vostra attività: è curioso, dietro
del Divino Amore; Suore Artisti del Rony Roller Cir- Infine, con un quelli che, pur non avendoli generati quanto hanno fatto, dietro a questa
Agostiniane Serve di Gesù e cus; Istituto comprensivo di incoraggiamento a rilanciare i biologicamente, desiderano generarli bellezza, ci sono ore e ore e ore di al-
Maria. Levate. propri carismi nella Chiesa, il nei loro cuori. Dio vi benedica! lenamento, di lavoro per fare uno
Dall’Italia: gruppi di fedeli Coppie di sposi novelli. Pontefice ha accolto le spettacolo così. Grazie.
dalle Parrocchie: Santa Dalla Polonia: Pielgrzymi religiose di quattro Saluto i fedeli di lingua araba. Il mio pensiero va infine, come di
Francesca Cabrini, in Lodi; indywidualni z kraju i za- congregazioni che stanno Chiediamo a San Giuseppe, che ha consueto, agli anziani, agli ammalati,
Santa Maria Assunta, in granicy. dando vita ai loro capitoli amato Gesù con amore di padre, di es- ai giovani e agli sposi novelli. Domani
Manzano; Santa Famiglia e From the United States of generali. E con calore ha sere vicino a tanti bambini che non celebreremo la solennità dell’Epifania.
San Vittore, in Piamborno e America: A group of students salutato i diversi gruppi di hanno famiglia e desiderano un papà e Sappiate, come i Magi, cercare con
Cogno; San Giovanni, in from Manhattan College, giovani, venuti in particolare una mamma, e di sostenere le coppie animo aperto Cristo luce del mondo.
Barletta; Santi Marco e Ca- New York. da Bergamo e Brescia. che non riescono ad avere figli, affin- A tutti la mia benedizione.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022

Migranti L’assalto al Congresso che colpì al cuore


la democrazia statunitense
trovano rifugio
su una piattaforma Capitol Hill
petrolifera un anno dopo
ROMA, 5. Una settantina di
migranti che cercavano di di GIOVANNI BENEDETTI Campidoglio e proteggere lo svolgimen-
raggiungere l’Europa attra- to del processo democratico».

I
versando il Mediterraneo si l 6 gennaio 2021, in seguito a una ve- In seguito all’irruzione, il capo della
sono rifugiati su una piatta- ra e propria carica contro le forze polizia e due alti ufficiali hanno rassegna-
forma petrolifera della Shell. dell’ordine, oltre 150 estremisti face- to le dimissioni, e il presidente Biden ha
Lo hanno reso noto il grup- vano irruzione a Capitol Hill, sede firmato un disegno di legge finalizzato a
po Shell e una Ong. Que- del Congresso statunitense a Washington. semplificare la procedura di emergenza.
st’ultima ha precisato che ha Sciolto il governo e decretato lo stato di emergenza Per contrastare la furia degli assalitori, i Sono invece ancora in corso le indagini
soccorso 31 persone alla deri- quali avevano vandalizzato l’edificio e ag- della Commissione d’inchiesta istituita
va con la sua imbarcazione
Louise Michel, mentre «altri
65-70 migranti hanno trovato
Kazakhstan, il caro gas gredito gli occupanti, gli agenti fecero ri-
corso all’uso della forza. Solo dopo tre ore
di assedio l’edificio venne messo in sicurez-
dalla Camera dei Rappresentanti in se-
guito agli attacchi.
Le investigazioni, condotte da quattro
rifugio sulla piattaforma pe-
trolifera della Shell», la Mi-
skar, a 120 chilometri circa
accende la rivolta za. Quattro manifestanti rimasero uccisi e
altri 13 feriti, mentre un ufficiale di polizia
morì pochi giorni dopo in ospedale a causa
diversi team, si concentrano sui legami
fra Trump, alcuni membri del Congresso
e gli aggressori e sui finanziamenti rice-
dalle coste tunisine. delle ferite riportate. vuti dalle organizzazioni estremiste. Nel
Shell Tunisia Upstream ha ALMATY, 5. L’aumento dei prezzi di il governo ed imposto lo stato di L’attacco al Campidoglio fu lo svilup- corso degli ultimi mesi, il comitato ha in-
confermato che alcuni mi- gas e carburanti incendia le piazze in emergenza e coprifuoco ad Almaty e po degenerato del corteo “save America crementato gli sforzi per accelerare lo
granti sono saliti sulla piatta- Kazakhstan fino a spingere il presi- nella provincia di Mańğystau. Sarà il march”, organizzato dai sostenitori del svolgimento dell’indagine, in quanto le
forma offshore e hanno rice- dente a sciogliere il governo nella vice primo ministro Alikhan Smailov presidente uscente Donald Trump per prossime elezioni della Camera, previste
vuto aiuti, in particolare ac- speranza di sedare la protesta che ha a reggere l’interim. Suo mandato contestare le elezioni che avevano decre- per novembre del 2022, potrebbero por-
qua, cibo e vestiti asciutti. «I assediato da ieri i palazzi delle istitu- d’emergenza è trovare il modo di cal- tato la sua sconfitta. tare la maggioranza ai repubblicani, e con
migranti — afferma in una zioni. La “capitale” finanziaria kaza- mierare i prezzi del Gpl (gas di pe- Durante lo svolgimento della manife- essa un arresto dell’inchiesta. Lo stesso
nota — sono stati quindi tra- ka, Almaty, ha vissuto ore di scontri trolio liquefatti) che è stato percepito stazione, alcuni membri, contraddistinti Donald Trump ha recentemente criticato
sferiti a bordo di una nave fra reparti della polizia e massicce dai cittadini non solo come l’ennesi- da emblemi di estrema destra e suprema- in pubblico alcuni collaboratori per la lo-
della Marina tunisina». La colonne di manifestanti che si scio- mo aggravio ma anche come il sicuro tismo bianco, si staccarono dalla marcia e ro partecipazione alle attività della Com-
Louise Michel è un’ex nave glievano e si riaggregavano impreve- annuncio della crescita dei prezzi dei si scagliarono contro le barricate che cir- missione, fra tutti l’ex capo del personale
della Marina francese, lunga dibilmente, in marcia nelle vie prin- generi alimentari. condavano Capitol Hill, dove il Congres- della Casa Bianca, Mark Meadows.
30 metri, e presta soccorso ai cipali del cuore economico del Pae- Al momento in cui si scrive conti- so stava emanando la conferma formale Ad oggi, 71 dei 725 imputati per l’attac-
migranti che tentano di at- se. Gravi disordini anche all’altro ca- nuano ad arrivare notizie sull’uso di dell’elezione di Joe Biden. co sono stati processati, fra cui lo “scia-
traversare il Mediterraneo. po del Kazakhstan, la provincia di granate stordenti e lacrimogeni con- Per fare fronte all’inattesa ondata di mano” Jacob Chansley, condannato a 41
L’armatore, sul suo account Mańğystau, ai confini occidentali. tro i manifestanti. Ad Almaty la poli- violenza, la polizia locale dovette ricorre- mesi di carcere per avere ostacolato un
Twitter, ha espresso la sua Contemporaneamente sui mercati zia ne avrebbe fatto un massiccio uso re al sostegno offerto dalle forze dell’ordi- procedimento federale. La pena più dura
contrarietà all’intervento del- europei saliva la febbre dei prezzi del per disperdere un migliaio di perso- ne di cinque stati vicini, fra cui New York è stata invece inflitta a Robert Palmer,
la Marina tunisina, poiché gas: +7,6% per l’area Ue, +8,5% per ne che muoveva all’assedio di uno e Virginia. condannato a 63 mesi di reclusione per
considera la Tunisia «Paese quella britannica. Per tentare di di- dei palazzi dell’amministrazione cit- I fatti di Capitol Hill ebbero fin da su- aggressione a pubblico ufficiale. Recen-
non sicuro». Nel frattempo, sinnescare proteste ed escalation dei tadina. I manifestanti sarebbero riu- bito una risonanza significativa su diversi temente intervistati dalla stampa locale a
altre 31 persone sono state prezzi, sul mercato interno ma anche sciti a penetrare nell’edificio. Dalla fronti: in primo luogo, l’attacco rappre- proposito dell’irruzione, numerosi resi-
salvate da una barca di legno su quello internazionale, il presiden- vicina Russia è giunto l’appello «al sentava un colpo diretto al cuore della de- denti e negozianti della zona intorno a
alla deriva. te Qasym-Jomart Toqaev ha sciolto dialogo» e non alla «sommossa». mocrazia statunitense, rischiando di met- Capitol Hill si sono dichiarati ancora
tere in discussione il suo funzionamento e scossi dall’accaduto. A questo sentimen-
la sua popolarità; inoltre, l’evento mo- to si sono pubblicamente affiancati anche
strava il potenziale aggressivo di organiz- Troy Nehls e Sara Jacobs, due parlamen-
zazioni estremiste interne come “QA- tari appena eletti al tempo dell’attacco, i
DAL MOND O Le nuove misure di Francia non”, i “Proud Boys” e i “Boogaloo
Bois”, fino ad allora mai considerate alla
quali hanno recentemente raccontato la
drammatica esperienza all’emittente tele-

Test missilistico
e Regno Unito contro il covid stregua di gruppi terroristici.
Infine, il tema dell’utilizzo dei social
visiva Nbc.

della Corea del Nord network nella politica assumeva per la


PARIGI, 5. La Francia ieri ha regi- ché è «altamente improbabile» che prima volta un’importanza cruciale, am-
La Corea del Nord ha ef- strato poco più di 271.000 casi da si ammalino gravemente, a differen- plificata dalla controversa sospensione
fettuato oggi un test missi-
listico in mare. Lo hanno
covid-19. Nel Regno Unito, nelle
ultime 24 ore, sono stati superati per
za dei non vaccinati.
D all’Asia giungono le misure più
degli account di Trump su alcune piatta-
forme.
Trump annulla
reso noto fonti militari del-
la Corea del Sud. Si tratta
la prima volta i 200.000 contagi.
Di fronte all’aumento dei positi-
restrittive. Hong Kong blocca i voli
provenienti da otto Paesi. In Cina la
A distanza di un anno dall’irruzione, il
ricordo dell’accaduto rimane estrema-
la conferenza
del primo lancio del gene-
re effettuato dal regime di
vi, il presidente francese Macron ha
usato parole severe nei confronti dei
città di Zhengzhou, dopo la scoper-
ta di undici contagi negli ultimi
mente vivido. Mentre la barriera metalli-
ca alta due metri e mezzo e coperta di filo
del 6 gennaio
Pyongyang nel nuovo an- no-vax: «Una persona irresponsabi- giorni, è in lockdown parziale. spinato innalzata in seguito agli attacchi
no. le non è più un cittadino», ha di- è stata rimossa lo scorso luglio, le conse- WASHINGTON, 5. La “contro-confe-
chiarato, «mettiamo pressione sui guenze innescate dall’evento sono ancora renza stampa” di Donald Trump per
non vaccinati limitando per loro, attuali. ricordare l’assalto al Congresso avve-
Gravi inondazioni per quanto possibile, l’accesso alla Recenti sondaggi effettuati da atenei e nuto il 6 gennaio dello scorso anno
in Indonesia e Malaysia vita sociale».
D all’altro lato della Manica, Bo-
Non si fermano testate statunitensi rispetto all’impatto
mediatico dell’aggressione di Capitol
non ci sarà. L’ex presidente degli
Stati Uniti ha infatti cancellato l’ap-
Sono oltre 24.000 gli eva-
cuati sull’isola indonesiana
ris Johnson avverte chi pensa che la
pandemia sia finita: «Si sbaglia pro-
le proteste Hill mostrano infatti delle inquietanti
tendenze: secondo un’indagine operata
puntamento in programma domani a
Mar-a-Lago, in Florida, dove vive da
di Sumatra flagellata dalle
alluvioni. Situazione diffici-
fondamente», ha dichiarato il pre-
mier. Tuttavia, la scarsa letalità di
in Sudan congiuntamente dall’Università del Ma-
ryland e dal «Washington Post», il 34%
quando ha lasciato la Casa Bianca.
Con un comunicato, Trump ha
le anche in Malaysia, dove omicron e la distribuzione dei vacci- degli intervistati ritiene il ricorso alla vio- dato «la colpa» alla commissione
le inondazioni hanno colpi- ni permetteranno di «non richiude- KHARTOUM, 5. Migliaia di per- lenza contro le istituzioni governative d’inchiesta della Camera, definita
to sette stati sui 13 che re il Paese». Le scuole riapriranno sone sono scese anche oggi nelle «giustificabile in determinate circostan- «faziosa e disonesta». L’ex presiden-
compongono il Paese asia- con un rafforzamento dei protocolli strade di Khartoum, Omdurman ze», una cifra notevolmente più alta ri- te ha detto che avrebbe toccato molti
tico. sanitari: obbligo di mascherina in e altre città del Sudan, per prote- spetto alle precedenti rilevazioni sullo temi, ma l’appuntamento è solo ri-
aula per studenti di medie e supe- stare contro il colpo di stato e stesso tema. mandato: parlerà al comizio in Ari-
riori, test negativo per rientrare dal- dopo le dimissioni del primo mi- Secondo la Cbs, invece, il 62% dei cit- zona, il 15 gennaio.
Centrafrica: aumentato le vacanze e doppio tampone setti- nistro, Abdalla Hamdok. tadini statunitensi considera come uno Trump avrebbe voluto rilanciare
il salario minimo manale per tutti. In un comunicato congiunto, scenario plausibile una reazione violenta domani le accuse, mai provate, di
Nel continente americano, l’Ar- Unione europea, Stati Uniti, da parte della fazione sconfitta nelle pros- frode elettorale alle presidenziali del
Il presidente del Centrafi- gentina ha registrato ieri un record Gran Bretagna e Norvegia han- sime elezioni presidenziali, mentre il 68% 2020 e attaccare la commissione del-
ca, Faustin-Archange Toua- di contagi per covid (81.210), men- no esortato i militari sudanesi a sostiene che l’aggressività e l’uso della la Camera. Se una parte dei repub-
déra, ha annunciato, per tre la mortalità (49 decessi) si man- non nominare un premier unila- forza sono componenti sempre più co- blicani vorrebbe guardare avanti,
decreto, l’aumento del sala- tiene bassa. Negli Stati Uniti si su- teralmente al posto di Hamdok. muni nella politica interna. puntando alla vittoria delle elezioni
rio minimo interprofessio- pera nuovamente il milione di nuovi Nel documento, affermano inol- Il comitato direttivo della polizia di di Midterm, altri avevano applaudi-
nale garantito da 18.850 casi giornalieri. Ma il presidente Bi- tre che non sosterranno un pri- Capitol Hill ha convocato una conferen- to all’idea della conferenza stampa
franchi Cfa (28 euro) a den rassicura: gli americani vaccina- mo ministro e un governo nomi- za stampa in occasione della ricorrenza dell’ex presidente nel giorno del pri-
29.000 franchi Cfa (44 eu- ti dovrebbero «preoccuparsi» per nato senza l’inclusione di un va- degli attacchi, allo scopo di «valutare i mo anniversario dell’assalto a Capi-
ro) al mese. omicron, ma «non allarmarsi» per- sto pubblico di attori civili. progressi raggiunti per rendere sicuro il tol Hill.

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R
mercoledì 5 gennaio 2022 L’OSSERVATORE ROMANO pagina I

Le iniziative ecumeniche celebrate nel 2021 Pace in tempo di pandemia Ospedale da campo

Insieme nella speranza Il coraggio dell’incontro Una suora nell’inferno di Haiti

religio RICCARD O BURIGANA A PAGINA II MARCELO FIGUEROA A PAGINA III PATRIZIA CAIFFA A PAGINA IV

I N C A M M I N O S U L L E V I E D E L M O N D O

Sei proposte per il 2022


Lettera di fratel Alois, priore di Taizé, agli artigiani di unità

L
di CHARLES DE PECHPEYROU disuguaglianze sociali, afferma il prio-
re nel suo messaggio. Alcune polariz-
a gioia nel ricevere, la ricerca del dia- zazioni hanno la loro origine nell’e-
logo, la vita di fratellanza, la solidarie- sclusione sofferta o sentita da tante
tà con l’intera creazione, la passione persone o addirittura da interi popoli.
per l’unità dei cristiani, la disponibili- Ecco perché i cristiani di tutte le Chie-
tà del cuore ad accogliere Dio: sono le se, i credenti di diverse religioni e le
sei proposte enumerate dal priore di donne e gli uomini di buona volontà
Taizé, fratel Alois, nella lettera intito- che non credono in Dio sono chiamati
lata Diventare artigiani di unità e pubbli- a essere solidali con le persone in si-
cata in occasione dell’anno nuovo, af- tuazioni precarie, gli esclusi, i migran-
finché «il 2022 sia un’opportunità per ti. «Andiamo oltre le segregazioni,
chiederci quale ruolo possiamo svol- creiamo amicizia — chiede il responsa-
gere per far crescere l’unità nella fami- bile della comunità — e vedremo i no-
glia umana e con tutto il creato, con stri cuori diventare più aperti, più am-
chi ci è vicino, nelle nostre Chiese e pi, più umani».
comunità, e anche nei nostri cuori». La solidarietà con l’intera creazione
Accrescere l’unità, creare dei legami: è il tema della quarta proposta. Di
«ecco una delle più grandi sfide del fronte alle crescenti emergenze ecolo-
nostro tempo», afferma il responsabile giche, sono indispensabili «risposte
della comunità ecumenica. Il periodo politiche, innovazioni scientifiche e
attuale, infatti, è caratterizzato da evo- scelte sociali», esorta il religioso.
luzioni contraddittorie: da un lato, «Molti giovani si stanno coraggiosa-
«l’umanità sta diventando sempre più mente impegnando, ma è vero che al-
consapevole di essere interconnessa e cuni di essi sono minacciati dalla fru-
legata all’intera creazione», d’altra strazione e dalla rabbia» e questo, am-
parte, il mondo è «sempre più polariz- mette, «è del tutto comprensibile».
zato socialmente, politicamente ed eti- Tuttavia, «non dobbiamo scoraggiar-
camente, il che provoca nuove spacca- ci» perché «spesso è partendo dal
ture nelle società, tra paesi e persino “quasi nulla” che inizia una trasforma-
all’interno delle famiglie». zione». Da qui l’invito a chiederci
Come detto, la prima proposta ri- «quale passo concreto, anche molto
guarda la gioia nel ricevere. L’unità
della famiglia umana cresce ogni volta
In un periodo di contraddizioni segnato umile, posso fare nel prossimo futuro
per iniziare o approfondire una con-
che ci apriamo a coloro che provengo-
no da ambienti diversi dal nostro,
da una maggiore interconnessione versione ecologica».
Il Vangelo, ricorda poi fratel Alois,
spiega fratel Alois, invitando ognuno
di noi a «rivolgerci maggiormente ver-
dei popoli chiama i cristiani ad andare oltre le di-
visioni e a testimoniare che l’unità è
so gli altri, compresi quelli ai quali
non ci avvicineremmo spontaneamen-
ma anche da una crescente polarizzazione possibile in una grande diversità. Nel
dialogo tra le confessioni cristiane, «le
te». D’altronde, rileva, «spesso saremo
sorpresi di ricevere da loro ciò che
occorre creare legami maturi e stabili differenze che rimangono devono es-
sere prese sul serio e la ricerca teologi-
non avremmo mai potuto immagina- ca è indispensabile». Ma, ammonisce
re». Se non ci lasciamo paralizzare il religioso, «i dialoghi da soli non
dalle nostre esitazioni o paure, ag- portano all’unità visibile». Per andare
giunge, «vivremo la gioia di riceve- avanti, «è necessario incontrarsi più
re». spesso, tra battezzati di diverse Chie-
Notando poi che troppo spesso le se, in una preghiera comune centrata
relazioni umane sono minacciate dalla sulla Parola di Dio. Chi lo sa? Lo Spi-

Ecco gli obiettivi: gioia nel ricevere, ricerca «Spesso è partendo dal “quasi nulla” che inizia una
del dialogo, vita di fratellanza, solidarietà trasformazione. Quale passo concreto, anche molto
con il Creato, passione per l’unità dei cristiani, umile, posso fare nel prossimo futuro per iniziare
disponibilità del cuore ad accogliere Dio o approfondire una conversione ecologica?»

sfiducia e che la violenza verbale è rito santo potrebbe allora sorprender-


sempre più diffusa nel dibattito pub- ci», nota.
blico e sui social network, il priore di L’ultima proposta è un invito a la-
Taizé ritiene che possiamo invece sce- sciare che Dio unifichi i nostri cuori.
gliere «di ascoltare e di entrare in dia- «C’è in noi una sete profonda di co-
logo». Questo non significa dire all’al- munione e di unità», afferma il priore
tra persona che condividiamo la sua della comunità ecumenica: essa «viene
opinione se questo non è vero, «ma da Dio e nella preghiera possiamo
fare tutto il possibile per continuare esprimerla». Anche con pochissime
una conversazione anche con chi la parole, stare in silenzio a tu per tu con
pensa diversamente da noi». Ci sono Dio ci aiuta a cercare il senso della vi-
riflessi identitari che aggravano le di- ta. Per ritrovare l’unità del cuore, ag-
visioni nelle nostre società, rileva poi giunge, «una strada è sempre possibi-
il religioso tedesco, e ciò vale anche le: volgere lo sguardo a Cristo Gesù,
per le comunità cristiane. «Invece di imparare a conoscerlo di più, affidare
definirci in opposizione agli altri — a lui le nostre gioie e le nostre fati-
suggerisce — perché non sviluppare che». Anche in mezzo alle difficoltà,
un’identità e un senso di appartenen- anche con pochissime certezze riguar-
za che non escludano l’apertura agli do al futuro — conclude Alois — «pos-
altri?» siamo continuare il nostro cammino
La terza proposta viene intitolata passo dopo passo, confidando che, at-
“Siamo tutti fratelli e sorelle”. La cre- traverso lo Spirito santo, Cristo risorto
scita dell’unità implica il rifiuto delle è sempre con noi».
pagina II mercoledì 5 gennaio 2022 L’OSSERVATO

In rete La tradizione dei Magi


nei Chiostri di Sant’Eustorgio
1336, in occasione della solennità dell’Epifania,
si svolge ogni anno a Milano il corteo storico
Uno dei più antichi complessi monumentali di dei Magi organizzato dalla parrocchia di San-
a cura di FABIO BOLZETTA Milano. I chiostri intitolati a sant’Eustorgio — t’Eustorgio. Sul portale web è possibile appro-
nono vescovo di Milano della prima metà del fondire la storia dell’omonima basilica che, se-
300 dopo Cristo — sono ubicati nel luogo sim- condo la tradizione, conserva le reliquie dei Ma-
bolo della storia della Chiesa ambrosiana dove gi. «Solo nel 1903 grazie all’intervento del cardi-
san Barnaba avrebbe battezzato i primi cristiani nale Ferrari — si legge nella pagina web — alcuni
milanesi dando così vita ai germogli della Chie- frammenti dei sacri resti tornarono nella basilica
sa locale. Il sito internet www.chiostrisanteu- di Sant’Eustorgio. Tuttora le reliquie sono con-

R
storgio.it consente di preparare la visita al mu- servate in una teca sopra l’altare dei Magi, nel
seo diocesano e al museo di Sant’Eustorgio. Dal transetto destro della basilica, esposte alla devo-
religio

Guardano al futuro le iniziative ecumeniche celebrate nel 2021

Insieme nella speranza

«D
di RICCARD O BURIGANA Dalla pace all’accoglienza dei migranti
i diverse confessioni in terra, abi-
tano insieme lo stesso Cielo. In-
alla cura del creato: i rappresentanti
tercedano perché lo Spirito, santo
olio di Dio, in una rinnovata Pen-
delle Chiese hanno esortato
tecoste, si effonda su di noi come
sugli Apostoli da cui discendia-
le loro comunità al massimo impegno
mo: accenda nei cuori il desiderio
della comunione, ci illumini con sta esemplare è stata l’attenzione 2021, numerose sono state le ini-
la sua sapienza e ci unga della sua ecumenica per il Libano, con il ziative ecumeniche, proseguendo
consolazione». Queste parole, moltiplicarsi di richieste e di in- una tradizione che si è venuta raf-
pronunciate il 4 dicembre scorso terventi per mettere fine alla crisi forzando in questi ultimi anni,
ad Atene da Papa Francesco nel- umanitaria che ha investito il Pae- con una particolare attenzione al-
l’incontro con sua beatitudine Ie- se, per il quale Francesco ha volu- la definizione di percorsi di ricon-
ronymos II, durante il suo recente to vivere una giornata, il 1° luglio, ciliazione delle memorie, come ca: il Pontefice l’ha invocata in creato: accanto alle tante iniziati-
viaggio apostolico a Cipro e in di riflessione e di preghiera, Il Si- primo passo per vivere un tempo Slovacchia nel suo incontro con ve, come l’ormai tradizionale ci-
Grecia, possono essere considera- gnore Dio ha progetti di pace. Insieme di dialogo. In tale prospettiva si la comunità ebraica, auspicando clo di «Sette settimane per l’ac-
te la frontiera dell’ecumenismo, per il Libano, alla quale hanno par- colloca la lettera — scritta dal Pa- l’inizio di una nuova stagione di qua» promosso dal Consiglio
alla luce delle parole e dei gesti tecipato i responsabili delle prin- pa, da Justin Welby, arcivescovo dialogo a partire dal riconosci- ecumenico delle Chiese, ricorren-
che hanno caratterizzato l’impe- cipali Chiese cristiane libanesi, di Canterbury, e da Lord Wallace, mento di un passato di discrimi- te è stato l’invito a riaffermare la
gno di tanti cristiane e cristiane come segno concreto della pro- moderatore dell’Assemblea gene- nazione e violenza. La riconcilia- necessità di un ripensamento del
per la costruzione dell’unità visi- fonda unità che vivono nella ri- rale della Chiesa di Scozia — ai zione delle memorie è stata invo- rapporto con la creazione contro
bile della Chiesa, chiamati a con- cerca della pace. Proprio per la leader del Sud Sudan per il deci- cata dal Papa anche di fronte alle coloro che, in nome dell’emergen-
frontarsi con le sfide e le emer- costruzione della pace, anche nel mo anniversario dell’indipenden- iniziative ecumeniche per l’acco- za economica determinata dalla
genze determinate za del Paese, mentre pandemia, vogliono
dal perdurare del- di particolare interes- mandare in soffitta le
la pandemia. se è il testo, Linee-gui- proposte di questi ulti-
Proprio la pan- da pastorali ecumeniche La pandemia di covid-19 ha imposto mi anni, spesso nate da
demia ha rappre- per le Chiese cattolica in la necessità di trovare nuove strade una lettura ecumenica
sentato, anche nel Terra Santa, voluto della Laudato si’; la voce
2021, un tempo dall’Assemblea degli per superare le crescenti delle Chiese e degli or-
nel quale i cristia- ordinari cattolici in disuguaglianze sociali e economiche ganismi ecumenici è ri-
ni, insieme, hanno Terra Santa per so- suonata forte e chiara
fatto l’esperienza stenere una testimo- durante l’incontro di
dell’accoglienza nianza ecumenica Glasgow, denunciando
della sofferenza e della pace. incertezze e timori e ri-
nella sofferenza, La riconciliazione glienza di rifugiati e migranti, co- lanciando l’idea di una «riconci-
rinnovando il pro- delle memorie è stato me passaggio necessario per favo- liazione con il creato», sulla quale
prio impegno nel- un tema costante nei rire il superamento della violen- si è a lungo interrogata la Euro-
la preghiera, tanto tre viaggi apostolici za. pean Christian Environmental
che, solo per cita- all’estero di France- Un altro aspetto centrale del Network che ha tenuto la sua as-
Da un anno all’altro

re un caso, il Con- sco, andando oltre la cammino ecumenico è stato il co- semblea, in modalità online, il 19
siglio ecumenico dimensione ecumeni- mune impegno per la cura del maggio. Su un altro piano, pur
delle Chiese ha
promosso una settimana di pre-
ghiera, dal 22 al 27 marzo, che è
stata vissuta in forme molto diver-
se da Paese a Paese, con il comu-
ne denominatore di una parteci- Perché tutti siano una cosa sola
pazione al di là di ogni attesa.
Fondamentale è stato il contribu- Un volume racconta il 60° anniversario del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani
to ecumenico nel favorire la rifles-
sione sul domani, per trovare di VALENTINA ANGELUCCI non sia stato un caso che il Se- ottobre 1974: illustra il percor- tinuare a lavorare insieme,
nuove strade superando disegua- gretariato per la promozione so fatto attraverso i testi uffi- ebrei e cristiani. In appendice

P
glianze sociali ed economiche, co- er celebrare il sessan- dell’unità dei cristiani fosse ciali, fino al 2017, anno in cui troviamo i testi di alcuni docu-
me è stato detto nel corso dell’in- tesimo anniversario istituito da Giovanni XXIII con viene presentato a Papa Fran- menti utili per capire lo spirito
contro annuale «Church beyond della sua istituzione il motu proprio Superno Dei nutu cesco il documento per il cin- con cui il Pontificio Consiglio
the pandemic» della European (1960-2020), il Ponti- proprio nel giorno di Penteco- quantesimo anniversario di No- per la promozione dell’unità
Christian Internet Conference, te- ficio Consiglio per la promo- ste del 1960. La seconda è de- stra aetate, sottoscritto dal rab- dei cristiani è stato istituito e i
nutasi in modalità webinar il 19 zione dell’unità dei cristiani dicata ai risultati ottenuti dalla bino capo Rasson Arussi, da frutti che ha portato nel corso
maggio. Le Chiese si sono impe- ha presentato un volume che sezione orientale e quindi ai cui si evince la volontà di con- degli anni, da una citazione
gnate sul fronte dell’invito a vac- raccoglie i risultati raggiunti contributi per il dialogo con le del motu proprio Superno Dei
cinarsi, denunciando le disegua- nel lavoro di dialogo tra la Chiese ortodosse. nutu ad alcuni articoli della co-
glianze nella distribuzione del Chiesa cattolica e le altre La sezione occidentale inve- stituzione apostolica Pastor bo-
vaccino e formulando delle pro- Chiese e comunità ecclesiali. ce raccoglie il frutto del dialo- nus del 1988.
poste ecumeniche per far sì che Scrive il cardinale presidente go ecumenico con molteplici Il cardinale Koch conclude
con l’attiva partecipazione anche Kurt Koch nella prefazione: realtà: dalla Comunione angli- il suo intervendo affermando:
delle religioni non cristiane si «Questa panoramica permette cana alla Federazione luterana «Il Pontificio Consiglio per la
possa raggiungere il maggiore nu- di rendersi conto dei passi mondiale, dalla Comunione promozione dell’unità dei cri-
mero di persone, soprattutto colo- compiuti in questi decenni per mondiale delle Chiese riforma- stiani comprende il sessantesi-
ro che sono rimaste fuori dall’assi- guarire ferite secolari e mille- te al Global Christian Forum, mo anniversario della sua isti-
stenza sanitaria. narie». dall’Alleanza battista mondiale tuzione come un obbligo:
L’azione per una vaccinazione I contributi raccolti sono alla Conferenza mennonita, ai quello di proseguire il cammi-
capillare, aperta a tutti, è stata saggi pubblicati su L’O sserva- pentecostali, agli evangelicali. no ecumenico a nome e nel
sempre accompagnata dalla ri- tore Romano nel giugno 2020, La quarta parte del volume mandato di Papa Francesco e
chiesta di interventi strutturali per divisi in diverse sezioni. La è dedicato ai rapporti con l’e- al servizio di tutta la Chiesa,
alleviare le drammatiche condi- prima parte di panoramica ge- braismo, ricordando l’istituzio- affinché la preghiera del Si-
zioni economiche che, in tanti nerale è introdotta con un ne per volontà di Paolo VI del- gnore possa compiersi in ma-
luoghi, sono state aggravate dalla contributo proprio del cardina- la Commissione per i rapporti niera sempre più credibile: Ut
pandemia. Da questo punto di vi- le Koch che sottolinea come religiosi con l’ebraismo, il 22 unum sint».
ORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022 pagina III

zione dei fedeli». Rivolgendo lo sguardo verso cittadini in 57 parrocchie distribuite tra le pro- Creato. Come è scritto nella pagina dedicata al-
il campanile, il più alto della città, eretto tra il vince di Latina e di Frosinone, trasmette anche l’animazione dell’Epifania, «in ogni tempo, uo-
1297 e il 1309, non si può non notare sulla som- in streaming e sui media diocesani le celebrazio- mini e donne» di ogni origine e cultura, «hanno
mità a 73 metri di altezza la presenza della stella, ni festive. Ma il web resta soprattutto lo stru- affrontato strade piene di ostacoli pur di incon-
simbolo dei Magi. mento di presentazione e informazione sulle at- trare Dio. Insieme ai Magi anche noi lo cerchia-
tività diocesane. Tra queste vi è il corso di for- mo, percorrendo una strada molte volte faticosa
Il sito dell’arcidiocesi di Gaeta mazione per nuovi animatori della Caritas e il e buia: ma se la meta del nostro cammino è Ge-
Il 6 gennaio 2022, solennità dell’Epifania del Si- report del Progetto Policoro di Gaeta giunto al sù, riusciremo ad andare avanti con fiducia, de-
gnore, l’arcivescovo di Gaeta, Luigi Vari, presie- settimo anno di attività con 110 ore di formazio- siderosi di vedere il suo volto e di essere avvolti
derà la messa nella chiesa della Madonna del ne e sessanta giovani coinvolti in 34 webinar dalla sua luce».

R
Carmine a Formia. Il sito internet dell’arcidio- gratuiti, impegnato inoltre nella formazione e
cesi di Gaeta (www.arcidiocesigaeta.it), 162.000 promozione di iniziative di cura e custodia del
religio

Pace in tempo di pandemia alla luce degli Atti degli apostoli e di «Fratelli tutti»

Il coraggio dell’incontro

N
di MARCELO FIGUEROA sti tempi difficili sicuramente ci siamo fatti tante “persino le persone che possono essere criticate
domande, abbiamo subito perdite, abbiamo per i loro errori hanno qualcosa da apportare
ella lingua della Bibbia ebraica e cristiana, lo provato frustrazione dolore e impotenza. È ora che non deve andare perduto”. E nemmeno
Shalom o la Pace (dal greco eirene) è molto più di di lasciare che il regno di Dio penetri nei nostri consiste in una pace che nasce mettendo a tacere
una mera assenza di conflitto. Significa un’ar- cuori, nelle nostre famiglie e nella nostra quoti- le rivendicazioni sociali o evitando che facciano
monia integrale e integratrice tra l’essere umano, dianità in modo da poterlo condividere in una troppo rumore, perché non è “un consenso a ta-
Dio e la sua creazione. La pace biblica è molto “nuova normalità”, migliore di quella che c’era volino o un’effimera pace per una minoranza fe-
diversa anche da quella che fu, ai tempi di Gesù prima della pandemia. È una nuova epoca per lice”. Quello che conta è avviare processi di in-
e poi degli apostoli, la “pax romana”. Mentre vivere senza paura il Vangelo di Cristo, riflettere contro, processi che possano costruire un popo-
quest’ultima era percepita come uno stato di or- su ciò che abbiamo appreso per poter ricreare la lo capace di raccogliere le differenze. Armiamo i
dine attorno a un impero duro e dominante, la nostra fede e rinnovare la nostra speranza di co- nostri figli con le armi del dialogo! Insegniamo
pace evangelica era incentrata sullo “scandalo” struire cammini di pace nella ricerca dell’amo- loro la buona battaglia dell’incontro!».
di Cristo risorto. Questo tempo di pandemia co- re. Per ricreare un nuovo mondo attorno al re-
stituisce una buona occasione per riflettere sulla gno di Dio, alla sua giusti-
pace anche come condizione interiore di armo- zia, alla sua pace e al suo
affrontando lo stesso tema, si col- nia con Dio. Il saluto del Signore risorto, «la amore, ci vuole coraggio.
loca il messaggio del 1° settembre pace sia con voi», è per noi un appello a ricon- Coraggio che deve essere
sottoscritto da Papa Francesco, ciliarci con Dio e con gli altri, nelle nostre fami- unito allo sforzo, sforzo
dall’arcivescovo Welby e dal pa- glie, nelle nostre comunità e nel mondo. Con che deve essere unito alla
triarca Bartolomeo, che, per il l’aiuto dello Spirito possiamo costruire una “ci- pazienza e pazienza che
contenuto e per la forma, ha se- viltà dell’amore”. «Che Dio dia la sua pace» si- deve essere incentrata sul-
gnato un ulteriore passo verso la gnifica che Dio ti concede la sua grazia, che ti è l’amore. E tutto ciò, come
piena comunione in nome della vicino, che la tua vita gli permette di entrarti nel l’apostolo Paolo, lo trovere-
fedeltà a quanto chiesto da Gesù cuore e non lo allontani da lì. Il Signore ha la- mo in Cristo. Ricordiamo
Cristo. vorato per la pace, con quel mistero che soggio- sempre la nota frase di Ma-
In questo anno sono prosegui- ga ogni volta che si pensa a esso: la sua pazien- dre Teresa di Calcutta che
ti, nella quasi totalità in modalità za. Parlare della pazienza di Dio sembra una ci avvicina ai misteri e al
webinar, i dialoghi teologici bila- contraddizione, ma in realtà Dio ha avuto pa- percorso del frutto dello
terali che rappresentano una fon- zienza con noi da quando avvenne il primo di- Spirito: «Il frutto del silen-
te preziosa per comprendere sastro con Caino e Abele fino a ora. Dimostran- zio è la preghiera. Il frutto
quanti passi sono stati compiuti do pazienza, ha costruito la pace e ancora oggi della preghiera è la fede. Il
dalle Chiese per superare le divi- continua a lavorare per la pace. Perciò le parole frutto della fede è l’amore.
sioni, rafforzando una prassi di di Gesù sulle beatitudini nel discorso della Il frutto dell’amore è il ser-
confronto nella quale vanno in- montagna riflettono tutto ciò: «Beati gli opera- In Fratelli tutti, al n. 217, leggiamo: «La pace vizio. Il frutto del servizio è la pace». Allo stesso
clusi gli incontri di gruppi ecume- tori di pace, perché saranno chiamati figli di sociale è laboriosa, artigianale. Sarebbe più faci- modo, in questo tempo di Avvento appena tra-
nici, come quello di Sant’Ireneo, Dio» (Matteo, 5, 9). Ancora oggi questa dipen- le contenere le libertà e le differenze con un po’ scorso ci è tornata in mente e nel cuore la pro-
che ha tenuto a Roma, in ottobre, denza filiale dal Padre significa che i discepoli di astuzia e di risorse. Ma questa pace sarebbe fezia messianica di Isaia, 9, 6: «Poiché un bam-
la sua XVII sessione, appuntamen- del Figlio, guidati dal suo Spirito, sono costrut- superficiale e fragile, non il frutto di una cultura bino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue
ti che tanto contribuiscono a una tori attivi di un mondo di pace. dell’incontro che la sostenga. Integrare le realtà spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consi-
sempre migliore conoscenza della Nell’enciclica Fratelli tutti, Papa Francesco ri- diverse è molto più difficile e lento, eppure è la gliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno.
pluralità di tradizioni cristiane da flette, soprattutto al numero 30, sulla giustizia e garanzia di una pace reale e solida. Ciò non si Principe della pace». La pace per i cristiani ha
vivere nell’unità, a tutti i livelli. sulla pace nel mondo di oggi: «Nel mondo at- ottiene mettendo insieme solo i puri, perché un nome proprio: si chiama Gesù.
Nel 2021 sono stati numerosi tuale i sentimenti di appartenenza a una mede-
gli anniversari da ricordare — da sima umanità si indeboliscono, mentre il sogno
quelli istituzionali (come il cin- di costruire insieme la giustizia e la pace sembra
quantesimo della fondazione del un’utopia di altri tempi. Vediamo come domina
Consiglio delle Chiese in Porto- un’indifferenza di comodo, fredda e globalizza- PILLOLE DI TEOLO GIA
gallo) a quelli personali (come il ta, figlia di una profonda disillusione che si cela
trentesimo dell’elezione del pa-
triarca ecumenico Bartolomeo) —
dietro l’inganno di una illusione: credere che
possiamo essere onnipotenti e dimenticare che
Dio è morto, ma per amore
e non sono mancate nuove divi- siamo tutti sulla stessa barca. Questo disingan-
sioni e fratture, con la perdita di no, che lascia indietro i grandi valori fraterni, di ANTONIO STAGLIANÒ
autorevoli voci dell’ecumenismo, conduce “a una sorta di cinismo. Questa è la

«D
dal padre gesuita Bernard Sesbo- tentazione che noi abbiamo davanti, se andiamo io non è morto». È la di gioia? Ecco una domanda intrigante:
üé all’arcivescovo anglicano De- per questa strada della disillusione o della delu- nuova bella notizia del «Se Dio non è morto, perché comunque
smond Tutu. Si è pensato inoltre sione. […] L’isolamento e la chiusura in se stessi nostro tempo — come disse il padre del nichilismo —
al futuro immediato, che appare o nei propri interessi non sono mai la via per ri- globalizzato, nel quale c’è il mal odore della putrefazione del
caratterizzato da due eventi ecu- dare speranza e operare un rinnovamento, ma è pullulano le religioni e il “ritorno del suo cadavere?». Si sente e si vede: nella
menici: l’XI assemblea del Consi- la vicinanza, è la cultura dell’incontro. L’isola- sacro” domina la convivenza civile degli barbarie dal volto umano, mostrata dagli
glio ecumenico delle Chiese, che mento, no; vicinanza, sì. Cultura dello scontro, umani. Per Zygmunt Bauman, Nietzsche uomini in ogni stagione, nello scorrere
si dovrebbe tenere, pandemia per- no; cultura dell’incontro, sì”». si è sbagliato: il suo necrologio per Dio del tempo. Esempi recenti? Ricordiamo
mettendo, a Karlsruhe, dal 31 I due ultimi versetti del libro degli Atti degli è falso, «quanto meno prematuro» a le pulizie etniche e i milioni di morti
agosto all’8 settembre, dedicata apostoli ci offrono con san Paolo un quadro su- considerare la forza e l’influenza che le delle guerre mondiali, la soluzione finale
all’amore di Cristo che spinge il blime della pace cristiana di un uomo in carcere religioni continuano ad avere del popolo ebraico, la condizione
mondo alla riconciliazione e all’u- che attende la sua condanna a morte. Dopo aver nell’Occidente. Si smonta così il odierna della fame nel mondo e
nità; e il cammino sinodale dei proclamato il Vangelo della pace in mezzo a “dogma” della cultura del Novecento: l’ingiustizia sociale visibile nella forbice
cattolici che chiede un ascolto e conflitti, sofferenze, calamità, persecuzioni e in- l’uomo, in matura consapevolezza, si tra ricchi e poveri, per non parlare
un dialogo dentro e fuori la Chie- giustizie, ora attende con quella pazienza divina assumerebbe il ruolo lasciato vacante da dell’agonia di Gaia, il pianeta del nostro
sa secondo lo spirito ecumenico la corona del martirio a Roma (cfr. 2 Corinzi, 11, Dio, col divenire un “super uomo” “paradiso terrestre”, visto che milioni di
così presente nel Vaticano II e nel- 23-27). San Luca conclude il suo secondo tomo (Übermensch). Francesco Cosentino nel suo bambini muoiono ogni anno per
la sua recezione. Si tratta di due con le seguenti parole: «Paolo trascorse due an- ultimo libro Incredulità sembra l’inquinamento (Laudato si’ docet, ma
eventi molto diversi, sotto tanti ni interi nella casa che aveva preso a pigione e concordare, ma precisa: «la anche Fratelli tutti): per non dire del
punti di vista, che rimandano pe- accoglieva tutti quelli che venivano a lui, annun- premessa/promessa della secolarizzazione fondamentalismo religioso, del terrorismo
rò alla comune scelta irreversibile ziando il regno di Dio e insegnando le cose ri- è stata di certo smentita. Lo è stata, e della corruzione dilagante negli Stati
della ricerca dell’unità nella diver- guardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta fran- però, a fronte di un ritorno di un sacro che politicamente si arricchiscono con le
sità per una conversione quotidia- chezza e senza impedimento» (Atti, 28, 30-31). spesso anonimo, sincretista e guerre. In Gesù, «Dio è morto per
na in grado di rendere più effica- Se, con le dovute differenze, vediamo nella vita impersonale, che funge da terapia per le amore», ed è questa la bella notizia che
ce la missione della testimonianza di Paolo quella di tutta un’umanità sofferente ansie psico-somatiche della nostra può salvare la vita umana dalla barbarie.
e dell’annuncio della Parola di che negli ultimi due anni è rimasta chiusa in ca- società, un anestetico». La sopravvivenza Occorre credere nel Risorto, però, per
Dio che già rende uniti i cristiani sa facendo uso della pazienza e ricercando la pa- culturale di Dio — Dio non è morto — disinnescare la potenza di vita della vera
nel coltivare la speranza. ce, allora questo testo ci può illuminare. In que- riempie il cuore di tristezza. Perché non morte di Dio.
pagina IV L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022

«Io vedo con chiarezza che la cosa di cui la Chiesa ha più bisogno oggi è la capacità di curare le ferite
e di riscaldare il cuore dei fedeli, la vicinanza, la prossimità.
Io vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia... Curare le ferite, curare le ferite...
E bisogna cominciare dal basso»

R religio O S P E D A L E D A C A M P O

L’impegno di suor Marcella Catozza nella terribile realtà di Haiti

Con il sorriso
e con il coraggio
La religiosa italiana, da diciassette anni a Port-au-Prince,
gestisce un orfanotrofio e una scuola
in un clima di violenza e di insicurezza

A
di PATRIZIA CAIFFA rende Haiti un Paese in preda al non ha concesso i permessi di stu-
caos più totale. Waf Jeremie è una dio per chi era sotto i 14 anni.
d Haiti l’ultima emergenza, so- poverissima bidonville di settan- «C’è mancato poco che mi accu-
prattutto nelle bidonville più pe- tamila abitanti. La gente vive sul- sassero di traffico di minori. Ma
ricolose di Port-au-Prince, come la spazzatura, in baracche di la- noi stiamo solo chiedendo la pos-
quella di Waf Jeremie, sono i rapi- miera, in condizioni di grande mi- sibilità di dare speranza e futuro a
menti delle adolescenti a scopo di seria, senza servizi. Come nei questi bambini».
sfruttamento sessuale da parte quartieri off-limits di Port-au- La vita della missione è una sfi-
delle gang armate. «I banditi van- Prince anche qui comandano le da continua, quotidiana. L’orfa- Francesco nell’udienza generale dal tetto della sua camera da let-
no semplicemente nelle baracche bande armate. Una situazione notrofio rimane spesso senza ac- del 15 dicembre: a Cap-Haïtien è to. Suor Marcella si è salvata per
a chiedere ai padri di dar loro le peggiorata dopo l’assassinio del qua e gas. Per due mesi i pasti so- esplosa un’autocisterna. Sono miracolo. Eppure i timori per la
figlie. Se dicono di no gli sparano presidente Jovenel Moïse lo scor- no stati razionati. «Abbiamo vis- morte sessanta persone e cinquan- sua vita sono l’ultima delle preoc-
in volto. Prendono le ragazze e le so mese di luglio: di recente si è suto anche quel periodo con il ta sono rimaste ustionate mentre cupazioni: «Ho vissuto sempre in
rimandano indietro dopo mesi, scoperto che stava per denunciare sorriso», ricorda la religiosa: «La raccoglievano la benzina in terra zone al limite, non ho paura. So
incinte»: è questa una delle tante i loschi traffici di droga di politici gente sorride sempre davanti a con secchi e taniche. Le agenzie che il mio bene è nelle mani di
preoccupazioni di suor Marcella dell’establishment. «Non riuscire- tutto. Gli haitiani hanno una hanno riferito che la causa princi- Dio e se mi capita qualcosa è per-
Catozza, della Fraternità france- mo mai a cambiare la situazione grande fede, si affidano al bon Dieu pale è stato un incidente con una ché il mio bene si compia».
scana missionaria di Busto Arsi- di questo Paese se le nuove gene- che risolverà tutto». Le scuole motocicletta ma ad Haiti circola- Dopo il grande terremoto del
zio. Vive nella capitale haitiana da razioni continuano a vedere solo aprono a singhiozzo. Ad Haiti da no informazioni diverse: «La gen- 2010 e l’enorme flusso di aiuti e
diciassette anni e gestisce, tra mil- violenza e questo mi addolora mesi molti ospedali sono chiusi te qui è disperata, fa cose sconsi- ong si sperava nella possibilità di
le difficoltà, un orfanotrofio con molto», ci confida. derate, come as- un nuovo inizio per Haiti. «È an-
centocinquanta bambini e una Suor Marcella vorrebbe aprire saltare con mazze, cora tutto in altro mare». Poi è ar-
scuola frequentata da cinquecen- una nuova casa per dare riparo a martelli e secchi rivato il terremoto di quest’anno.
to ragazzi. La sua missione è so- trentasei bambini disabili ma sa «La gente sorride sempre davanti un’autobotte per- «Ora hanno perfino costruito un
stenuta da diverse associazioni di già che sarà costretta a chiedere il alle difficoltà. Gli haitiani hanno ché da queste par- muro davanti la zona di Jeremie e
volontariato in Italia e dalla Fon- permesso al capo della gang loca- ti il carburante è non si possono mandare farmaci,
dazione Via Lattea a lei dedicata. le, come in tutte le bidonville più una grande fede, si affidano sempre oro». Questa po- perché l’area è isolata», continua.
«Nella mia casa ho ragazzine di pericolose. Sogna anche di affitta- al “bon Dieu” che risolverà tutto» trebbe essere stata «Noi abbiamo raccolto fondi per
13, 14, 15 anni e ho paura che ven- re una casa per dare autonomia ai la vera causa. costruire le scuole, sentito i vesco-
gano a prenderle», racconta la re- ragazzi più grandi dell’orfanotro- Lo scenario di vi. Siamo pronti da mesi per gli
ligiosa: «Sto cercando un appar- fio, che a 18 anni si ritroverebbero miseria è aggrava- aiuti, ci siamo appoggiati alla
tamento nella zona vicino alla senza lavoro né famiglia. Raccon- to dalla presenza missione camilliana. Non siamo
nunziatura per mettere al sicuro ta di Chico, ora maggiorenne, di- perché c’è scarsità di carburante e di feroci bande armate, che rapi- ancora riusciti a mandare nemme-
almeno una trentina di loro». plomato in agraria. Ha studiato di conseguenza manca l’energia scono centinaia di persone a sco- no un camion di sabbia, impossi-
Tantissime famiglie stanno tor- due anni in Italia, dove ha intravi- elettrica. «La sera arrivano feriti po di riscatto e dettano legge. bile». Muoversi in quelle zone è
nando ai villaggi perché temono sto la possibilità di una vita diver- per armi da fuoco», racconta la Nessuno è immune dal pericolo, talmente pericoloso che alcuni la-
che portino via le loro figlie: «Le sa: «Per la legge non posso più te- suora, che è anche infermiera: nemmeno le Chiese. Oltre ai sette voratori della missione sono co-
sto aiutando ad andarsene ma che nerlo, deve lasciare la casa. Ma «Giorni fa mi hanno portato un preti e suore cattolici rapiti nell’a- stretti ad alzarsi alle 4 del mattino
vita faranno? Sono sempre sradi- come faccio a metterlo in strada? ragazzo di 20 anni con una pallot- prile scorso e poi rilasciati ci sono per andare con la barca a remi,
cate da tutto». Non possiamo accogliere bambini tola in testa. L’ho medicato ma ancora quattordici missionari aggirando il quartiere di Marti-
Dare un futuro ai bambini è il e poi farne dei poveretti». Chico poi non abbiamo trovato un ospe- americani nelle mani dei rapitori; san, “il più terrificante di Haiti”.
suo obiettivo principale ma è una era tra i ragazzi che mesi fa suor dale per l’intervento chirurgico. È ne hanno liberati solo cinque. «Servono interventi molto più
sfida impegnativa e piena di osta- Marcella ha provato a portare in dovuto tornare nella sua baracca, Giorni fa hanno sequestrato un grandi che il mondo non sta fa-
coli, visto il clima di violenza, Italia insieme ad altri venti bam- non so se ce la farà». pullman con cinquanta studenti cendo», esorta la religiosa, «e agi-
paura e insicurezza, unito alla po- bini per dare ai più promettenti la E proprio la mancanza di car- del liceo. Episodi inquietanti di re attraverso la via della diploma-
vertà estrema, alle continue cata- possibilità di studiare nelle scuole burante nell’isola caraibica è stata questo tipo accadono anche nel- zia per smuovere le autorità mon-
strofi naturali come terremoti e ci- italiane. Impossibile: è stata bloc- la causa scatenante dell’ennesima l’opera di suor Marcella. Di re- diali. Noi sul campo facciamo il
cloni, all’instabilità politica che cata dal Tribunale dei minori che tragedia, ricordata anche da Papa cente una donna è entrata nella possibile ma è a quei livelli che si
missione e ha cominciato a spac- giocano le soluzioni».
care tutto e a tirare pietre; chiede- Suor Marcella Catozza concor-
va dei soldi. «Abbiamo ottanta da che, se i problemi di Haiti peg-
dipendenti ma nessuno ha cercato giorano, a qualcuno evidente-
di fermarla», afferma. «Hanno mente fa comodo in modo che il
tutti paura, pensavano fosse stata Paese rimanga nel caos, anche per
mandata dalle gang. Il guardiano i traffici di droga dal Sud America
le ha consegnato le chiavi del por- verso Stati Uniti ed Europa. E ri-
tone, noi siamo rimasti chiusi corda che «qui hanno scoperto da
dentro. Ha distrutto anche il pre- pochi anni il secondo giacimento
sepe e si è tagliata un braccio da mondiale di iridio, un materiale
sola, poi è andata a dire al capo usato per produrre capsule spa-
dei banditi che un volontario l’a- ziali, cellulari e aerei, che costa
veva accoltellata. Finché non so- miliardi di dollari al chilo. E al
no riuscita a parlare con il capo nord ci sono grandi miniere d’o-
della gang la situazione non si è ro». La cosa più assurda è che un
risolta. È grave che nessuno abbia Paese caraibico così bello, senza
fatto niente. Ma qui ci si muove la violenza e l’instabilità, potreb-
tutti su un filo sottilissimo, metti be vivere di turismo come la vici-
un piede male e vai a finire di sot- na Repubblica Dominicana, con
to. Ogni giorno si cerca di risolve- cui condivide la stessa isola. Inve-
re il problema della giornata». ce alla frontiera sembra di passare
Una volta un proiettile è entrato dal paradiso all’inferno.
mercoledì 5 gennaio 2022 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Maestro della fantasia popolare romanzi di McMurty letti du-


rante i lunghi pomeriggi esti-
vi di “felicità lacustre”, come
la chiama Veltri. La memoria
San Francesco secondo Erich Auerbach mescola e assembla tutto, e
tutto trasforma in materiale
da costruzione, «la Sila come
di FELICE ACCRO CCA sa» e ne riassume l’intera dottrina re efficacia Francesco seppe espli- il Montana, Cosenza come
nel monito espresso nella Regola care attraverso i suoi scritti. La Let- Los Angeles — scrive Brunori

C
om’è noto, Erich Auer- non bollata (VII, 2) «siano [i frati] tera a frate Leone (uno dei due auto- — Così le partite a pallone sul-
bach, uno dei maestri minori e sottomessi a tutti», traen- grafi del Santo che ancor oggi l’asfalto diventano una cosa
(assieme a Ernst Robert done conclusioni anche dal punto ognuno può ammirare nel duomo sola con le storie dello zio di
Curtius e Leo Spitzer) di vista ecclesiale: «È chiaro che di Spoleto) è considerato da Auer- Milano ed è possibile avvista-
della stilistica moderna, già titolare anche il suo atteggiamento nei bach nel suo saggio del 1927, pur re Tex sulle sponde del lago
della cattedra di Filologia romanza confronti della Chiesa era di totale «nel suo modo d’esprimersi mal- L’autobiografia «sui generis» Arvo mentre fischietta una
a Marburg, nel 1936, fu costretto a subordinazione», in una scelta di destro e oscuro, (...) uno dei docu- di Gianluca Veltri canzone di Maruzzo Gualtie-
lasciare la Germania a motivo della vita che non era centrata su «l’ere- menti di eloquenza più rilevanti di ri». Che bello, prosegue il

Ascoltando
politica razziale nazista per rifu- mitaggio e la contemplazione ap- tutti i tempi: non è possibile trova- cantautore, «immaginare tua
giarsi in Turchia, dove continuò a partata e aristocratica», quanto re nulla di paragonabile nel Due- madre che chiacchiera in cu-
insegnare nell’università di Istan- piuttosto sulla «sequela di Cristo cento e nel Trecento». In Mimesis, cina con Brian Jones, tuo pa-

la musa della noia


bul fino al 1947 e dove scrisse (tra il nel bel mezzo del saeculum, la sot- invece, egli analizza la Lettera a un dre che fa due palleggi con
1942 e il 1945) il suo capolavoro: Mi- tomissione e il servizio alla creatu- ministro, in un confronto serrato Barazzutti, nonno Alce Nero
mesis. Il realismo nella letteratura occiden- ra». Francesco — scrive Auerbach con una stupenda lettera di Ber- a braccetto con Nick Drake.
tale, pubblicato nel 1946 (tradotto in — «non era un interprete escatolo- nardo di Chiaravalle (la num. Matrimoni improbabili, dice-
italiano nel 1956). Chiuse poi la sua gico delle Scritture, né un teorico 322). Quella dell’abate cistercense di SILVIA GUIDI gli fa eco Dario Brunori nel vo, tecnicamente impossibili,
vita negli Stati Uniti, dove insegnò maestrino di vita terrena, e pro- gli appare indubbiamente uno testo che chiude il libro come che pure stanno perfettamen-

«D
in diversi atenei, nel 1957. prio qui risiedeva la sua forza». scritto «vivo ed entusiasmante», io benedica un abbraccio, o come una ve- te in piedi nella testa di gente
In quel volume meritatamente Lo studioso conosce e cita age- «ma quanta consapevolezza — quella noia ra lettera di in bocca al lupo a come noi, da sempre con un
famoso, lo studioso sostenne che volmente (nell’edizione Boehmer commenta il grande critico tede- di cui scrivi, un amico. piede nella provincia anni
la Bibbia — e non solo l’Antico sco — nella sua composizione, senza la I momenti vuoti nascon- Ottanta e l’altro nella metro-
Testamento, come ci si sarebbe quante cognizioni sono necessa- quale, probabilmente, non dono inaspettati regali, sono poli che ancora incanta». Da
potuti aspettare da un uomo di rie per la sua comprensione! avresti scritto affatto. E nem- un varco verso mondi ancora una parte «la voce tonante,
origine ebraica, ma anche il Quanta ricchezza di forme reto- meno io» scrive Dario Brunori tutti da esplorare. Viva la patriarcale, antica e imponen-
Nuovo, secondo quanto rivela- riche». Viceversa, nel brano che nella postfazione a L’odore del- noia, dunque, chiosa Bruno- te del Sud» simboleggiata dal
no alcune splendide pagine sul cita della Lettera di Francesco (il ri- l’arrivo di Gianluca Veltri (Co- ri, «quella stessa noia che mi nonno, solenne e autorevole
rinnegamento di Pietro nel rac- ferimento è ai vv. 1-10), Auerbach rigliano-Rossano, Ferrari Edi- ha fatto suonare per ore e ore come un capo Lakota (e per
conto dell’evangelista Marco — sottolinea come «non c’è né tore, 2021, pagine 154, euro 16) nel garage di mio padre, in questo soprannominato Alce
con quella sua mescolanza de- un’interpretazione della Scrittu- scrittore, musicista e collabo- mezzo a salami appesi e da- Nero dal nipote) dall’altra «il
gli stili (il sublime, riservato alla ra, né ci sono figure retoriche; la ratore del nostro giornale. migiane di vino. Quella stessa flebile e delicato sussurro di
tragedia e all’epopea, e l’umile, costruzione delle proposizioni è Un libro da leggere al con- noia che adesso ci spinge a un mondo altro, delicato,
riservato alla commedia e alla affannosa, maldestra e senza ri- trario, a partire dalla citazio- strisciare le dita su un vetro, poetico, fragile e sognatore».
satira), che era invece scono- partizione calcolata dell’insie- ne in esergo (il primo verso di piuttosto che sulle corde della Qualcosa che assomiglia
sciuta alla letteratura classica, me; tutte le proposizioni comin- Sogni di Samuele Bersani) chitarra». più a uno spartito che a un ro-
abbia in sostanza dato origine ciano con “et”. Ma colui che «Beati gli insensibili alla ma- Nelle pagine del libro, «il manzo, e come ogni spartito è
alla rappresentazione del reale scrisse queste righe frettolose è linconia». Beati i sensibili, in- mondo intorno si fonde con fatto di note e di pause da in-
in letteratura. evidentemente talmente preso vece; lo spleen, la fatica di vive- quello dentro, con quell’al- terpretare. Anche lo sport di-
Ebbene, Auerbach ha dedi- dal suo argomento, e il bisogno re, quel senso di vuoto che ac- trove cantato dai giradischi»; venta altro, nel prisma narra-
cato pagine piene d’ammira- Guercino, «San Francesco di comunicare e di essere com- compagna ogni esperienza, come suggerisce anche la co- tivo di Veltri, e una semplice
zione per Francesco d’Assisi e in adorazione del crocifisso» (1649) preso è talmente grande, che la anche la più intensa e appa- pertina del volume, un logo partita di tennis acquista la
non solo in Mimesis — dove lo paratassi diventa un’arma di lo- gante, sono il carburante di metà bosco, metà vinile. Un solennità di un duello omeri-
descrisse con i tratti di un uomo del 1904) gli scritti dell’Assisiate, e quacità; simili a potenti onde ma- un’attenzione affilata dall’at- paesaggio esteriore e interiore co. «Fenomenologia di Ba-
capace di personificare «in modo con il supporto di tutta una serie rine le proposizioni comincianti tesa, di una curiosità che non insieme, descritto anche dal- razzutti — annuncia il som-
esemplare la fusione di sublimitas e d’appropriati esempi (tratti, nella con “et” partono dal cuore del san- si riesce a mettere in stand-by, l’indice ragionato che intro- mario Il gioco del mondo, terra ros-
humilitas, l’unione estatica, solenne quasi totalità, dalle opere di Tom- to per infrangersi contro il cuore neanche volendo. Sono (sa- duce il libro, un testo compo- sa #3 —. Il trionfo italiano in
con Dio, e la realtà concreta uni- maso da Celano) ne sottolinea il di colui al quale sono destinate». ranno) un po’ meno felici, in- sito e surreale da leggere co- coppa Davis del 1976. Tra
versale, senza che sia più possibile fascino innegabile: «Ha feconda- Ne conclude, nel saggio oggi ri- vece, quelli che non conosco- me una poesia, in cui i singoli Adriano e Corrado la diffe-
separare l’azione e l’espressione, il to per secoli la fantasia popolare», proposto alla nostra attenzione: no la malinconia. Forse non capitoli già parlano attraver- renza salta agli occhi. Una
contenuto e la forma» — ma anche grazie soprattutto alla sua «attitu- «Il suo [di Francesco] ascendente lo sospettano neanche, ma vi- so folgorazioni, dicotomie, ri- pretesa goffa di pensiero ma-
in un saggio precedente di quasi dine alla teatralità»; e come scrive- personalissimo continuò a perma- vranno di meno, sperimen- velazioni autoironiche, titoli gico. I coni d’ombra della fa-
vent’anni la sua opera maggiore. rà poi in Mimesis, dalla sua conver- nere come eredità incrollabile del- tando una gamma di sfuma- di canzoni mescolati a foto tica (...). Quelli che non si
Pubblicato originariamente su sione fino alla morte, «tutto quel- la nazione italiana: la forza intensa ture emotive e affettive meno tratte dall’album di famiglia adeguano sono il sale della
una rivista nel 1927, quel testo è lo che fece fu una rappresentazio- e risolutiva della sua espressività, ampia. di un’intera generazione. Un terra». La banalità esiste solo
stato ora di nuovo edito in forma ne; e le sue rappresentazioni erano che penetra per così dire nel corpo La musica parla a chi si la- esempio tra i tanti: uno dei negli occhi di chi guarda; an-
autonoma dalle Edizioni Bibliote- di tale forza che egli trascinava delle cose e sembra dischiuderle scia raggiungere dal suo mi- sommari della sezioneLa mia che osservare una damigiana
ca Francescana con il titolo L’im- con sé tutti coloro che lo vedevano dall’interno, unita all’eleganza del stero; di più, si intrufola, no- piccola patria. Sotto il titolo si rivela un’esperienza, o me-
portanza della personalità nell’ascendente o ne avevano soltanto notizia». suo cuore, delicata, fine e non me- stro malgrado, nella vita di Transumanze si legge: «Biglietti glio, un esperimento di razio-
di san Francesco d’Assisi (Milano, All’ascendente «smisurato» che no profonda. Proprio quelle stesse tutti i giorni, e la riempie di stellati nei casolari. La villeg- nalizzazione dei materiali li-
2021, pagine 80, euro 12, a cura e promanava dalla sua espressività, qualità tramite cui la Divina Comme- suggestioni e di inquietudini giatura è un taglio reciso con quidi, come si legge nel som-
con introduzione di Francesco Va- si aggiunse quello, «assolutamen- dia si distingue dal Minnesang tede- impossibili da ignorare. «I la vita cittadina. Il narratore è mario del penultimo capito-
lagussa). te raffinato ed impalpabile», della sco o dalla lirica provenzale». Pa- sogni si infilano come soldi convinto che la Sila viva sol- lo. Una lettera semiseria, tan-
Egli vi dichiara la sua «intima «giocondità del suo atteggiamen- gine dense e meditate quelle del nelle fodere dei cappotti» tanto quando c’è lui». to ironica quanto ambiziosa,
convinzione che il santo abbia to, che risplendeva in modo asso- critico tedesco: rileggerle sarà un canta Bersani. Come le can- L’immaginario da small to- che aiuta i lettori ad «amare i
esercitato sui posteri un influsso lutamente imprevedibile». godimento e non potrà che farci zoni che entrano senza bussa- wn boy dell’autore nasce anche propri giorni qualunque; è
che travalica la cornice della Chie- Non minor fascino e non mino- del bene. re nel film dei nostri giorni, tra le righe di «Linus», e dai questa la novità».

di MARTA D’AMBROSIO Enzo Avitabile e il sacro sita sensibilità, una misteriosa


grandezza, proprie di quel senti-

I
l Premio Folkest 2021 alla
carriera è stato assegnato al
Uno specchio musicale del mondo mento popolare che rivela la natu-
ra angustiata e profondamente
polistrumentista, cantauto- partecipe innanzi al sacrificio di
re e compositore parteno- si da Avitabile, riverberandovi gli in Occidente, nel medioevo la musi- eseguiti dalle stesse congregazio- Ma era o’ Figlio/ sì, era o’ Figlio/ Cristo. Un sacrificio superiore al-
peo Enzo Avitabile per l’eccelso insegnamenti dei teorici e mistici ca sacra era completamente im- ni. Ed ecco che lo Stabat Mater di sango d’ o’ stesso sango». Ebbe- l’umana debolezza e caducità, che
contributo donato alla musica. medievali. Ne La nascita della trage- mersa nella quotidianità; le melo- Enzo Avitabile, incluso come ulti- ne, come non rammentare ora di cagiona un’afflizione sia per Jaco-
Natio di Marianella come Alfonso dia Nietzsche altresì esalta il canto die gregoriane, ad esempio, canta- ma traccia in Sacro Sud e già mira- Jacopone la celebre lauda Il pianto pone, che per l’artista parteno-
Maria de’ Liguori, che Avitabile popolare, che, nella sua mutevo- te dall’assemblea dei fedeli, e nel bilmente musicato nel secolo della Madonna, anch’essa pregna di peo, non priva di un’autentica
stesso definisce «l’inventore della lezza, «rappresenta per noi prima tempo semplificate, per far sì che XVIII dal giovane Giovanni Batti- soave affetto materno, dove la speranza di redenzione, ispirata
musica sacra popolare» (basti di ogni altra cosa il devoto riuscisse sta Pergolesi, il quale perì mentre Vergine, in preda a un inconsola- dall’amore.
ascoltare la carola natalizia Quanno uno specchio musi- a intonarle, erano lo componeva, tra l’altro alimen- bile pianto, è una semplice madre Ma, come sottolinea Sape-
nascette Ninno), nel 2006 pubblicò cale del mondo, una assai conosciute tando, per citare le autorevoli pa- sofferente nella contemplazione gno, il Tudertino, nei versi finali
uno dei suoi lavori discografici melodia primordia- Il Sud è un «credo al pari delle can- role di Dinko Fabris, «il mito sulla del corpo martoriato del Figlio dello Stabat Mater, è invero scosso
più belli, Sacro Sud (FolkClub le, che cerca poi per di fede che nasce zoni popolari, le musica liturgica concepita come sulla croce, e insieme la Madre di dall’incessante lotta al desiderio,
Ethnosuoni). Un album capola- sé un’apparenza di quali ne erano la fine di un’esistenza romantica», Dio. La lauda viene paragonata al vizio terreno, cercando, nella
voro di musica sacra, devozionale, sogno parallela e la dal basso ovvero spesso vividi ria- appare ancor più potente, nel suo da Natalino Sapegno, nel suo Fra- liberazione da un passato dedito
di rara introspezione, tale da su- esprime nella poe- dal popolo» dattamenti. Non commovente splendore. L’inno li- te Jacopone, a un componimento al piacere mondano, una dispe-
scitare le più intime emozioni, do- sia». È assai eviden- stupisce, pertan- turgico del secolo XIII attribuito a popolare antico, il Pianto di un rata salvezza nella penitenza:
ve il Sud è un «credo di fede che te che Sacro Sud di to, che dal secolo Jacopone da Todi, «ultimo fra gli duecentesco anonimo senese, do- «Virgo virginum praeclara / [...]
nasce dal basso, ovvero dal popo- Avitabile esprima in XI, con il fiorire ultimi», nella versione di Avitabi- ve gli accenti umani sono ancor Fac me plagis vulnerári / cruce
lo»; quel popolo tanto caro anche modo encomiabile dei drammi litur- le si adorna di una rinnovata gra- più evidenti, e la melodia caden- hac inebriári et cruòre Fílii. /
al misericordioso Alfonso, che il connubio tra religiosità e tradi- gici, «al canto gregoriano venisse- zia e armonia, in virtù delle strofe zata accompagna le tipiche Flammis ne urar succènsus / per
con tutte le sue forze volle evange- zione popolare, che in epoca me- ro aggiunti inni e canti di natura inedite composte volutamente in espressioni della lirica popolare, te, Virgo, sim defénsus / in die
lizzarlo con un linguaggio sempli- dievale, in qualche modo, si può popolare», con testi che si posso- dialetto napoletano: «Stabat Ma- seppur senza quell’atmosfera di iudícii. / Fac me cruce custodíri /
ce, universale, con canti intrisi ravvisare. Difatti, come scrive Do- no definire come una «mescolan- ter lacrimosa/ stev’ e piede d’ a’ solenne e pio raccoglimento crea- morte Christi praemuníri, /con-
d’amore e verità, egualmente inci- nald Jay Grout in Storia della musica za di latino e di lingua volgare», croce/ senza lacreme né voce. […] ta dal «sacro giullare». Una squi- fovéri grátia».
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022

A duecento anni dalla nascita di Heinrich Schliemann, l’archeologo che scavò il sito di Hissarlik

di FABRIZIO BISCONTI Veduta della Nel controverso racconto del nipote Paul

Una «caccia al tesoro»


K
collina di Troia
urt Wilhem Marek, con lo pseu- dopo gli scavi
donimo di C. W. Ceram, nel 1949, del 1879 tratta

come testamento
pubblicando per la prima volta dal volume «Ilios.
Civiltà sepolte. Il romanzo dell’archeolo- The City and
gia, che diverrà un vero e proprio bestseller, Country of the
con i tratti inequivocabili del saggio divulga- Trojans»
tivo, ci informa della singolare figura di Hei- di Heinrich di GABRIELE NICOLÒ di Sais e nel campo funerario
nrich Schliemann: «Qui si racconta una fa- della valle di Chacuna. Im-

P
Schliemann
vola, la favola del giovane mendicante che al- erfettamente in linea portante! Vi troverai le prove
l’età di sette anni aveva sognato di trovare con la sua vocazione, in merito all’esattezza della
una città e che trentanove anni più tardi trovò l’insaziabile curiosità mia tesi».
non soltanto una città, ma anche un tesoro». di Heinrich Schlie- Come spiega nella sua meti-
In questo veloce passaggio, sono rac- mann riecheggia quella dell’e- colosa ricostruzione dell’intri-
chiuse la vita e l’attività di un uomo qualun- roe omerico, Ulisse. Entrambi cata vicenda Mario La Ferla —
que, che, enfatizzando le sue gesta in una infatti, in virtù dell’inesausta autore, tra l’altro, del libro
autobiografia “gonfiata” e autoreferenziale, sete di conoscenza, non tradi- L’uomo di Atlantide. Vita, morte e

Sulle orme
assurge a eroe del suo tempo, nel senso che rono dubbi ed esitazioni nel- misteri dell’archeologo di Santorini
seppe sdoganare l’idea dell’archeologia l’atto di varcare le colonne (Stampa alternativa, 2003) — il
nell’immaginario collettivo del tardo Otto- d’Ercole così da appagare l’ar- messaggio, insieme con la bu-
cento, strappando questa disciplina dall’or- dore di una ricerca diretta ad sta chiusa, fu depositato dal-

di Omero
bita riservata, fino a quel tempo, ai reali, acquisire sempre nuove cono- l’amico sconosciuto in una
agli ecclesiastici, agli eruditi. scenze, a dispetto di chi, al banca francese. Soltanto nel
Ma andiamo con ordine, e risaliamo a contrario, non si perita di «vi-
duecento anni orsono, quando, il 6 gennaio ver come bruti».
del 1822, a Neubukow, un piccolo villaggio Ecco allora che l’archeologo
del Mecklemburgo, nella Germania setten- tedesco, ancora prima di arri-
trionale, nasce Heinrich Schliemann, quin- In quegli anni sposa a San Pietroburgo Ma torniamo a Troia e agli scavi eseguiti vare a scoprire i resti della città
to figlio di un povero pastore protestante. Ekaterina, ma il matrimonio entra presto in secondo un metodo urgente, che rasenta lo di Troia, spinto dalla convin-
Ancora fanciullo, si appassiona alle storie crisi, mentre, nel 1852, fonda a Mosca una sventramento, lo sterro sfrenato, che fece zione dell’esistenza della città
di fantasmi e alle affabulazioni sorte attor- filiale della sua ditta, per la vendita all’in- perdere, per stessa ammissione dello di Atlantide (allora considera-
no alle battaglie degli eroi troiani. Nel Na- grosso dell’indaco e, finalmente, quando il Schliemann, molte fasi ed edifici. ta come una semplice leggen-
tale del 1829 riceve la Weltgeshichte für Kinder e suo patrimonio raggiunge livelli incredibi- Era convinto che la Troia omerica fosse da) aveva tradotto un gerogli-
viene attratto dall’illustrazione della porta li, si sente pronto per apprendere il greco la seconda dal basso e qui egli diceva di aver fico egizio conservato a san
Scea di Troia, tanto che giura al padre che moderno e quello antico. E a quarantasette trovato il tesoro di Priamo. Dopo la sua Pietroburgo, nel quale si par-
un giorno avrebbe dissepolto la città omeri- anni approda in Grecia. «Finalmente — morte, l’architetto Wilhem Dörpfeld — già lava di un faraone che aveva
ca. Nel 1831 muore la madre e la famiglia ca- scrive Schliemann nel 1868 — mi fu possibi- assistente dell’archeologo tedesco — scavò e mandato una spedizione in
de in miseria, così che il bambino deve la- le realizzare il sogno della mia esistenza. Vi- studiò con più metodo e calma il sito, rico- Occidente a cercare tracce del-
sciare gli studi e lavorare come garzone di sitai a tutto mio agio il teatro degli avveni- noscendo la Troia distrutta dai greci nel se- l’antica terra atlantidea, da cui
un droghiere per molte ore al giorno. È in menti e la patria degli eroi le cui avventure sto strato. Anche le tombe degli Atridi, in- erano pervenuti gli antenati
avevano incantato e consolato la mia degli egizi portandone con sé
fanciullezza». l’ancestrale sapienza.
Proprio in quell’anno visita Itaca e Addirittura nella mente di
Ancora fanciullo, si appassiona nel seguente i siti di Micene, Tirinto Nel Natale del 1829, a 6 anni, Schliemann fluttuava l’idea di Sidney Hodges, «Ritratto di Heinrich
alle storie di fantasmi e, da ultimo, Troia, che — Omero e vede un’immagine della porta Scea una identificazione Atlantide- Schliemann» (1877)
Pausania alla mano — intercetta nella Troia. Come scrisse il saggista
e alle affabulazioni sorte attorno collina di Hissarlik in Turchia. Tra il E giura al padre che un giorno francese Robert Charroux nel 1906, Paul decise di assumersi
alle battaglie degli eroi troiani 1870 e il 1873 scava, con centocin- avrebbe dissepolto Troia Libro dei misteri del mondo l’ar- l’impegno consegnatoli dal
quanta operai, un vero e proprio tell, cheologo rinvenne sotto i resti nonno e aprì la busta sigillata,
ossia una collina artificiale formata da della Troia di Priamo quelli di nella quale si leggeva: «Io so-
almeno nove città sovrapposte. Nel una città di epoca precedente no giunto alla conclusione che
1876 recupera le tombe di Micene e le che era stata sicuramente abi- l’Atlantide non solo è vera-
quegli anni che — secondo l’autobiografia — celebri maschere d’oro, delle quali una vie- dividuate a Micene dallo Schliemann, furo- tata da ariani, come risultava mente esistita, occupando un
il giovane incontra un ubriaco che recita gli ne legata ad Agamennone. Ma scava anche no riconsiderate e giudicate di quattro seco- dal ritrovamento di un gran immenso territorio oggi scom-
scritti di Omero a memoria, consolidando a Tirinto, Orcomeno, Maratona e Mozia li più antiche. Nonostante le profonde revi- numero di cocci e di tavolette parso, ma è stata anche la cul-
il suo sogno di ritrovare Troia e i suoi teso- diventando un vero e proprio “mito viven- sioni critiche, l’archeologo aprì sicuramen- di terracotta che recavano inci- la di ogni civiltà». Nel mes-
ri. te”, che, intanto aveva sposato la diciotten- te la strada verso lo studio delle antichità si i simboli religiosi di quella saggio si evidenziava che
Improvvisamente si imbarca per le Ame- ne Sofia. preclassiche, valorizzando sino all’enfatiz- razza. chiunque avesse esaminato i
riche, ma il bastimento naufraga e Heinrich zazione le sue scoperte. Nel 1912, ovvero ventidue documenti relativi ai suoi stu-
approda in Olanda, dove — per le sue peri- La critica moderna ha ridimensionato anni dopo la morte di Schlie- di, sarebbe stato tenuto a
pezie — viene soprannominato Giona. molto la figura e le opere di questo mitico mann a Napoli, suo nipote «proclamare» in ogni occasio-
Ad Amsterdam si impiega, riprende a eroe romantico e ha guardato ai suoi scritti ne che «il vero ideatore
studiare e apprende molte lingue, tra le con severità, riducendolo a una sorta di mi- e promotore delle ricer-
quali l’inglese, il francese, l’italiano, l’olan- tomane, che confondeva la realtà con un che» era stato Schlie-
dese, lo spagnolo, il portoghese. Da ultimo, mondo fantastico. Schliemann era alla ricerca mann. Il nipote in un
impara il russo e si trasferisce a San Pietro- La sua morte sopraggiunse a Napoli, nel della città di Atlantide. Allora primo tempo cercò di
burgo. Natale del 1890. Il celebre archeologo cad- conformarsi alle disposi-
Nel 1850 decide di raggiungere il fratello de per strada dopo una complicata opera- considerata una semplice zioni del nonno. Esami-
in America, ma lo trova morto; diventa cit- zione chirurgica, e nessuno volle pagare le leggenda, era invece per lui nò anzitutto il materiale
tadino americano, partecipa alla corsa del- spese per il suo trasporto in ospedale. Morì depositato nella banca
l’oro, scampa all’incendio di San Francisco, come uno sconosciuto, ma anche come un «culla di ogni civiltà» francese e poi intraprese
ritorna a San Pietroburgo, dopo una serie eroe, come un personaggio del mito, che viaggi in Egitto e in Sud
di peripezie, che — sempre secondo l’artico- sparisce nel nulla, come Mosè, come Ro- America. L’articolo di
lata autobiografia — lo vedono protagoni- molo. Di lì a poco, nascerà la sua leggenda, Paul suscitò una forte
sta di un fortunoso viaggio nella foresta tro- tanto che nella sua solenne tomba ateniese Paul pubblicò sul «The New impressione, ma quando tutti
picale, costellato, a suo dire, di «terribili de- Schliemann (in alto a destra) presso la porta dei sarà scritto unicamente Schliemann eroi, all’e- York American» un articolo si attendevano gli sviluppi di
litti». leoni di Micene (1884–1885) roe Schliemann. intitolato Come ho ritrovato l’A- quella rivelazione, il nipote
tlantide, sorgente di tutte le civiltà. sparì dalla circolazione.
Paul rivelava che qualche gior- Numerose e variegate sono
no prima della sua morte, il state le ipotesi circa il suo de-
nonno aveva consegnato a un stino. C’è chi è arrivato a pen-
«Lazio Antico. Atlante del Lazio meridionale» suo grande amico una busta sare all’azione di un mistifica-
sigillata sulla quale aveva tore che, «schiacciato da un
Una memoria storica preservata con la digitalizzazione scritto le seguenti parole: complesso di inferiorità nei
«Questa busta deve essere confronti dell’illustre avo», ri-
aperta solo da un membro del- leva La Ferla, si era preso gio-
Esplorare e studiare la consiste nella mappatura www.lazioantico.it, specifici per monumenti o la mia famiglia, il quale, per il co del mondo dell’archeologia
regione Lazio da una digitale completa dei beni e esplorabile da pc, epoche storiche. Una solo fatto di rompere i sigilli, nel tentativo di procacciarsi
differente e affascinante dei siti archeologici laziali a smartphone e tablet. piattaforma digitale non si troverà impegnato sul suo fama. Una dubbia fama.
prospettiva storica: è questo sud del Tevere del periodo Accedendo al portale, ancora completa in tutte le onore a consacrare la vita nel
lo scopo del nuovo progetto compreso tra il IX secolo a.C. tramite una navigazione sue parti, ma che ha tutte le proseguimento di quelle ricer-
multimediale Lazio Antico. e il VI secolo d.C. Un lavoro semplice e intuitiva, si può potenzialità di diventare uno che cui si fa sommario cenno
Atlante del Lazio meridionale, mastodontico che, tra il 2018 osservare il territorio laziale strumento didattico nel presente messaggio».
presentato nelle scorse e il 2021, ha portato al scegliendo di visualizzarlo interessante e ricco di Un’ora prima di morire, COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA (FG)
Concorso di Progettazione in 2 gradi
settimane nell’Aula Magna censimento e alla nella rappresentazione contenuto. Lazio Antico. raccontava ancora il nipote, il CUP: J99J19000430006; CIG: Z4333DC3F2

dell’Università La Sapienza catalogazione di 215 comuni, odierna o quella di 2000 Atlante del Lazio meridionale nonno gli chiese carta e matita SEZIONE I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
Comune di Orsara di Puglia (FG). SEZIONE II OGGET-
di Roma, realizzato dalla 160 edifici e complessi anni fa. Inoltre, è possibile trova insomma nella e vergò queste righe: «Rom- TO DEL CONCORSO: “PALAZZO TORRE GUEVARA:
un itinerario paesaggistico e culturale” – Avviso pro-
Regione Lazio in monumentali e più di 40mila cambiare il punto di vista multimedialità il terreno pere il vaso a testa di civetta roga termine di scadenza. SEZIONE IV PROCEDURA:
collaborazione con il presenze archeologiche. Il della mappa, da 2D a 3D o adatto per parlare a tutte ed esaminare il contenuto. Ri- aperta. Il termine di ricezione delle offerte relative
alla I fase è prorogato alle ore 12:00 del 28 febbraio
Dipartimento di Scienze risultato finale è una viceversa o anche fare delle le generazioni. (massimiliano guarda l’Atlantide. Sepolcro 2022. SEZIONE VI ALTRE INFORMAZIONI - Atti del
dell’Antichità. Il progetto piattaforma, accessibile su ricerche in base a criteri meucci) all’est delle rovine del tempio concorso sul sito: www.comune.orsaradipuglia.it.
mercoledì 5 gennaio 2022 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

La solennità dell’Epifania nella tradizione bizantina

Oggi l’argilla grida al suo Creatore


di MANUEL NIN* cristologia per via di contrasto per Giordano: là […] co- ha ridestato, lui che verso sera era ca-
mettere in evidenza il mistero della fi- lui che, apparso per duto: è stato liberato dal buio ed è

L
a tradizione bizantina, nel lantropia di Dio: il fiume che riceve noi nella carne, chiede giunto a quell’alba, che col suo appa-
periodo Natale-Epifania, ce- colui che è sorgente, la nudità di colui il battesimo nei flutti rire ha illuminato l’universo […].
lebra due grandi feste o se si che riveste tutte le cose con la sua bel- del Giordano, mentre Quando Adamo per sua volontà perse
vuole celebra due dei misteri lezza. Anche Giovanni Battista pre- il battista si rifiuta la vista per aver assaggiato il frutto
centrali della nostra fede cristiana: la sentato con l’immagine dell’argilla, di […]: non oso stendere che rende ciechi, subito contro la sua
nascita nella carne del Verbo di Dio colui che ha le mani di fango, e che si le mani sul fuoco con volontà fu denudato […]. Egli era
incarnato il giorno 25 dicembre e il rivolge a chi l’ha modellata: «Come palme di fango. Il dunque nudo e accecato, e a tentoni
suo battesimo nel Giordano il giorno potranno i flutti del fiume ricevere te, Giordano e il mare so- cercava di afferrare il diavolo che lo
6 gennaio. Mentre le pericopi evange- Signore, che sei fiume di pace e tor- no fuggiti, o Salvatore aveva spogliato. Ma quello sogghi-
liche lette nel Natale sono quelle della rente di delizie, come sta scritto, o on- e si sono volti indietro; gnava vedendolo brancolare qua e là e
nascita di Cristo e della sua manifesta- nipotente, mentre in essi entri nudo, e come imporrò io la cercare il vestito che aveva perduto. A
zione ai pastori e ai magi, quelle lette tu che rivesti i cieli di nubi, per mette- mano sul tuo capo che tale vista, Colui che per natura è com-
nella festa dell’Epifania sono quelle re a nudo tutta la malizia del nemico e fa tremare i serafini? passionevole si avvicinò a lui dicendo:
del battesimo di Cristo. Vorrei soffer- rivestire di incorruttibilità i figli della […] e come non affon- “Nudo e accecato io ti accolgo: avvici-
marmi in alcuni temi che troviamo nei terra? I flutti del Giordano hanno ac- derà nel caos e nell’a- nati a me, che sono apparso e ho illu-
tropari dei giorni della pre-festa, del- colto te, la sorgente, e il Paraclito è bisso, vedendo te nu- minato ogni cosa”». Romano il Melo-
l’Epifania stessa e del giorno imme- sceso in forma di colomba; china il ca- do tra i suoi flutti? Co- do mette in relazione il peccato di
diatamente dopo. Sono degli aspetti po colui che ha inclinato i cieli; grida me non mi brucerà, Adamo e la salvezza di Cristo per
che fanno parte della nostra professio- l’argilla a chi l’ha plasmato, ed escla- tutto incendiato da te? mezzo della sua incarnazione e la sua
ne di fede cristiana e che i testi della li- ma: Perché mi comandi ciò che mi ol- Ma grida il Giordano nascita. Parallelo anche tra l’Eden e
turgia cantano in modo poetico e con trepassa? Sono io ad aver bisogno del a Giovanni: Perché Betlemme: il primo luogo del peccato
una profondità teologica unica. tuo battesimo». tardi, o battista, a bat- e della cecità, il secondo luogo della
Un primo aspetto che troviamo nei Dai testi liturgici ne sgorga un altro tezzare il mio Signore? nuova luce. Adamo viene “guarito”
testi liturgici del periodo dell’Epifa- tema, presente in ambedue le feste, sia Perché impedisci la dalla sua cecità quasi come nei mira-
nia è il parallelo o il vincolo stretto tra il Natale sia l’Epifania, cioè quello Rallis Kopsidis, «Battesimo di Cristo» purificazione di tanti? coli in cui Gesù guarisce i ciechi con
Natale ed Epifania. Uno dei tropari della nuova creazione che avviene per Tutta la creazione egli l’acqua o col fango. Nel nostro testo
mette in evidenza i segni che accom- l’umanità intera dall’incarnazione del paradiso: «Il mio Gesù alla sua volta ha santificato; lascia che santifichi an- l’acqua che guarisce è quella del Gior-
pagnano l’una e l’altra delle manife- Verbo di Dio: «Facciamo piamente ri- nel Giordano si purifica o, meglio, pu- che me e la natura delle acque, perché dano. Il tropario sottolinea quindi il
stazioni del Signore: «Splendida la fe- suonare i canti vigilari dell’augusto rifica noi dai nostri peccati. Viene in- per questo si è manifestato». battesimo come guarigione, come il-
sta appena passata, ma ancor più battesimo del nostro Dio: poiché ec- fatti veramente al battesimo, volendo Infine, alcuni brani di due tropari, luminazione: La notte passa, fugge e
splendida, o Salvatore, quella che sta co, come uomo, nella carne, egli sta cancellare con l’acqua il documento attribuiti a Romano il Melodo (+556), appare il giorno senza tramonto. L’al-
per venire. La prima ha avuto un an- per venire dal suo precursore a chiede- scritto che accusa Adamo, e dice a grande teologo e poeta nella scia dei ba diventa subito mattino e giorno
gelo come araldo della buona novella; re il battesimo salvifico per riplasmare Giovanni: Vieni, o battista, presta il grandi teologi che hanno saputo tra- pieno. Ancora il parallelo tra il tra-
questa ha avuto il precursore per pre- tutti quelli che, nella fede, vengono servizio supremo allo straordinario sformare la teologia in poesia, che col- monto e l’alba: Adamo pecca al tra-
pararla. Nella prima è stato versato santamente illuminati e partecipano mistero; vieni, stendi presto la tua ma- legano la figura di Adamo peccatore monto, con il buio del peccato diven-
sangue, sicché Betlemme gemeva, pri- dello Spirito. Esulta, Adamo, insieme no, e tocca il capo di colui che spezza rimasto cieco, nel buio e senza vestiti, ta anche cieco, e anche si nasconde da
vata dei figli; in questa, con la benedi- alla progenitrice: non nascondetevi la testa del drago e apre il paradiso che illuminato e rivestito dalla nuova Dio e dalla luce. Il tropario ha anche
zione delle acque, si fa conoscere il fe- come un tempo nel paradiso, poiché, la trasgressione aveva chiuso, per l’in- creazione in Cristo: «Ad Adamo, ac- degli accenti pasquali: un raggio ride-
condo fonte battesimale. Allora una avendovi visti nudi, egli è apparso per ganno del serpente, quando un tempo cecato nell’Eden, è apparso a Betlem- sta Adamo, come Cristo scendendo
stella ti ha indicato ai magi; ora il Pa- rivestirvi della prima veste. Cristo si è fu assaggiato il frutto dell’albero». me il sole, e gli ha aperto le pupille, la- nell’Ade lo ridesterà nel sabato santo.
dre ti mostra al mondo». Bel parallelo manifestato, perché vuole rinnovare Alcuni dei testi liturgici danno voce vandole con le acque del Giordano. Adamo salvato dal buio e portato alla
tra l’angelo di Betlemme e Giovanni tutto il creato». Specialmente uno dei a Giovanni Battista e al Giordano Per colui che era divenuto scuro e ot- salvezza che illumina tutto l’universo:
Battista, tra la stella che indica Be- tropari attribuiti a sant’Andrea di Cre- stesso in un bel dialogo che ricorda i tenebrato, è sorta la luce inestinguibi- «Quell’alba, che col suo apparire ha
tlemme e la voce del Padre che indica ta (660-740) collega il battesimo di testi delle dispute che troviamo spesso le; non ci sarà più notte per lui, ma illuminato l’universo […]».
il Figlio beneamato. Cristo alla redenzione di tutta l’uma- nei testi liturgici siriaci e anche bizan- tutto sarà giorno [...]. Al tramonto, in-
I testi liturgici, inoltre, si servono di nità, da Adamo in poi, e propone già tini: «Venite, fedeli tutti, lasciamo la fatti, egli si era nascosto, come sta *Esarca apostolico per i cattolici
quello che potremmo chiamare una il tema pasquale della riapertura del Giudea e passiamo al deserto del scritto, ma ha trovato un raggio che lo di rito bizantino residenti in Grecia

di ROBERTO CUTAIA L’esortazione dei Padri della Chiesa nunziato la gloria di Dio; anche

Guardare in alto come i Magi


noi siamo stati condotti ad ado-

L
a generazione Z — ri- rare Cristo dalla verità che ri-
spetto alle precedenti X splende nel vangelo, come da
e Y diventate maggio- stella nel cielo; anche noi ab-
renni con internet — a biamo ascoltato fedelmente la
detta degli esperti è quella pro- vole indicazione. «Riconoscia- frirono al Signore «dei doni determinate da interessi e con- gnore ricorda qual è la nostra profezia che è risuonata di tra
genie che facendo abitualmente mo perciò, carissimi, nei magi tratti dai loro scrigni, simboli venienze. Tuttavia è bene risol- storia e ciò che la caratterizza in mezzo al popolo giudaico, co-
uso fin da tenera età di dispositi- adoratori del Cristo, le primizie mistici, così anche noi estraia- levarsi, il capo abbassato non quanto fratellanza del mondo me testimonianza contro gli
vi come smartphone e tablet vie- della nostra vocazione e della mo dai nostri cuori doni degni giova; di questa postura di sicu- in Cristo. È questa la fratellan- stessi Giudei che non sono ve-
ne tacciata con l’appellativo di nostra fede, e con animo strari- di Dio. Senza dubbio è lui il da- ro ricavano benefici i colossi di- za che non ci fa avere paura del- nuti con noi; anche noi, ricono-
generazione dallo “sguardo bas- pante di gioia celebriamo gli tore di ogni bene; tuttavia egli gitali e quelli farmaceutici. lo straniero che sbarca dal Mare scendo e lodando Cristo nostro
so”. Il che farebbe immaginare esordi della nostra beata spe- cerca il frutto del nostro lavoro: «L’apparizione di una stella, nostrum, che non porta al rifiuto re e sacerdote, morto per noi, lo
una postura opposta a quella più ranza. È allora, infatti, che noi non è infatti a chi dorme che è compresa fin dall’inizio dai ma- di Dio, come fece allora Erode abbiamo onorato come se aves-
consona per il giorno dell’Epifa- abbiamo cominciato ad entrare dato il regno dei cieli, bensì a gi, evoca l’idea che i pagani non o quelli che anche oggi lo sosti- simo offerto oro e incenso e
nia, dove lo sguardo è rivolto in possesso della nostra eterna coloro che soffrono e vigilano debbono interporre indugi nel tuiscono con l’idolatria (il de- mirra; ci manca soltanto di te-
verso l’alto — i magi docent — a fis- eredità; è allora che si sono nei comandamenti di Dio; se credere in Cristo, né gli uomini naro, il potere, l’egoismo, il stimoniarlo prendendo una
sare la luce della stella che con- aperti per noi i segreti delle perciò non rendiamo vani i doni allontanati dalla conoscenza di successo, la carriera). «Noi nuova via, ritornare da una via
duce alla Verità. E, come insegna Scritture che parlano del Cristo, da lui stesso ricevuti, meritere- Dio dalle loro convinzioni deri- dunque, carissimi, di cui quei diversa da quella per la quale
uno dei più vivaci giramondo e che la verità è diffusa dalla sua mo tramite i beni che egli ha vate dalla scienza stentare a ri- magi costituivano le primizie; siamo venuti».
dell’antichità cristiana, il dalma- luce su tutti i popoli. Veneriamo elargito di ricevere quelli che conoscere la luce che immanti- noi, eredità di Cristo sparsa fi-
ta san Girolamo (347-420): «Per nente è apparsa alla sua nascita. no agli estremi confini della ter-
designare questo giorno si usa il In effetti, l’offerta dei doni ha ra; noi, per i quali è avvenuta
termine greco epifania. Ciò che espresso l’essere di Cristo in tut- l’ostinazione di una parte di
noi, latini, indichiamo col termi- to il suo significato, riconoscen- Israele perché l’insieme dei pa-
ne apparizione oppure manife- do il re nell’oro, Dio nell’incen- gani potesse entrare: ora che †
stazione, i greci lo chiamano epi- so, l’uomo nella mirra. E con la abbiamo conosciuto il Signore Il Rettore, il Prorettore, il Sena-
fania. A questo giorno si è dato venerazione dei magi si realizza e Salvatore nostro Gesù Cristo, to Accademico, il Consiglio di
questo nome proprio perché il pienamente la conoscenza del- il quale per incoraggiarci quan- Amministrazione, il Direttore
nostro Signore e salvatore si è l’insieme del mistero: della mor- do nacque trovò rifugio in un Generale, l’Assistente Ecclesiasti-
co Generale, i Docenti, il Perso-
manifestato al pubblico. Era na- te nell’uomo, della risurrezione angusto tugurio e ora per esal- nale, i Laureati e gli Studenti
to da Maria tanto tempo prima, in Dio, del potere di giudicare tarci siede nei cieli; ora lo dob- dell’Università Cattolica del Sa-
è vero, ed ora aveva già l’età di nel re. Nel fatto poi che sono biamo testimoniare qui in terra, cro Cuore si uniscono al dolore
trent’anni, eppure il mondo non impediti di ritornare sui loro in questa dimora del nostro cor- per la scomparsa terrena del
lo conosceva. Lo conobbe solo al passi e di tornare in Giudea da po, in modo da non ripassare Ch.mo Professore
momento in cui venne da Gio- Erode, vi è l’idea che noi non per la via per la quale siamo ve-
vanni Battista per farsi battezza- siamo liberi di attingere in Giu- nuti e da non ricalcare le orme ANGELO FIORI
re nel Giordano» (San Girola- Andrea Mantegna, «Adorazione dei magi» (1497-1500) dea la nostra scienza e la nostra del nostro anteriore modo di vi- emerito di Medicina Legale, au-
mo, Omelia sul giorno dell’Epifania). conoscenza, ma che siamo invi- vere» (Sant’Agostino, Discorso torevole studioso e fondatore
dell’Istituto di Medicina Legale
Ora, la festa dell’Epifania dunque il giorno santissimo in egli ha promesso» (ibidem). tati ad abbandonare la via della 202, 3-4). E questo significa il dell’Ateneo, ricordandone con
non vuole essere un monito per cui si è manifestato l’autore del- Dunque è possibile alzare il nostra vita anteriore collocando fatto che i magi non ritornaro- affetto e riconoscenza l’alto ma-
la generazione Z; le passate ge- la nostra salvezza e adoriamo capo anche e soprattutto: dalla tutta la nostra salvezza e tutta la no indietro per la stessa strada gistero scientifico ed il generoso
nerazioni di moniti ne hanno ri- nei cieli l’Onnipotente che i ma- rassegnazione, dallo scoramen- nostra speranza in Cristo». che avevano percorso. Conti- impegno didattico profuso nel-
l’educazione di molte generazio-
cevuti fin troppi ma senza gran- gi adorarono neonato in una to, dalla sfiducia, e dalla dispe- (Sant’Ilario di Poitiers, Commen- nua l’ipponate: «Cambiando la ni di giovani.
di risultati, tutt’al più oggi oc- culla» (San Leone Magno, Ser- razione, lungi dal farsi influen- tario al vangelo di Matteo, 1, 5). via è cambiata anche la vita. Milano, 4 gennaio 2022
corre porsi con franca e amore- mo, 32, 1-4). E così, come essi of- zare dalle opinioni altrui spesso Ebbene, l’Epifania del Si- Anche per noi i cieli hanno an-
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO mercoledì 5 gennaio 2022

L’intenzione di preghiera nel video mensile del Papa per discriminazione e perfino
persecuzione. Crediamo ferma-

No a discriminazione mente che l’essere liberi di prati-


care o meno qualsiasi religione
sia un diritto umano fondamen-

e persecuzione religiosa
tale, direttamente collegato alla
dignità di ogni persona».
Da parte sua, il gesuita Frédé-
ric Fornos, direttore internazio-
nale della Rete mondiale di pre-

«P
reghiamo per- scere innanzitutto la dignità di la libertà di culto, ovvero al fatto ghiera del Papa, ricorda che
ché tutte le per- ciascuno in quanto essere uma- che si possa avere un culto nel «Francesco ci ha dato una bus-
sone che subi- no. giorno prescritto dai propri libri sola con la sua enciclica Fratelli
scono discrimi- «Come può essere che attual- sacri, ma ci fa valorizzare l’altro Tutti: la fratellanza umana. Co-
nazione e persecuzione religiosa mente molte minoranze religio- nella sua differenza e riconosce- me ha detto anche nel suo mes-
trovino nelle società in cui vivono se subiscano discriminazioni o re in lui un vero fratello». Se- saggio per la prima Giornata in-
il riconoscimento e la dignità che persecuzioni?», si chiede Fran- guono scene tratte dal viaggio ternazionale della fratellanza
nasce dall’essere fratelli e sorelle». cesco. «Come permettiamo, in compiuto dal Pontefice dal 5 al- umana, “oggi la fratellanza è la
È l’intenzione proposta da Fran- questa società tanto civilizzata, l’8 marzo scorsi in Iraq, dove tra nuova frontiera dell’umanità. O
cesco per il mese di gennaio 2022, che ci siano persone che vengo- macerie e segni di distruzione siamo fratelli, o ci distruggiamo
diffusa ieri pomeriggio attraverso no perseguitate semplicemente sullo sfondo, vengono gettati se- a vicenda”. Per questo, è impor-
il video della Rete mondiale di perché professano pubblica- mi di speranza e di riconciliazio- Un’immagine tratta dal video dell’intenzione di preghiera di gennaio tante riconoscere quello che lede
preghiera del Papa pubblicato sul mente la propria fede?» incalza. ne. C’è poi l’immagine del Papa la fratellanza, per poterla guari-
sito www.thepopevideo.org. A suo giudizio si tratta di un fe- in dialogo con rappresentanti di sione è aiutare i fedeli dove sono «il 67% circa della popolazione re ed evitare che si traduca in di-
Il video si apre con l’immagi- nomeno che «non è soltanto altre religioni, che introduce le perseguitati, oppressi o biso- mondiale, pari a circa 5,2 miliar- scriminazione e persecuzione re-
ne di una parete alla quale è ap- inaccettabile: è disumano, è una sue parole: «Come esseri umani, gnosi mediante informazione, di di persone, vive in nazioni in ligiosa, come spesso accade, in
pesa una croce lignea, che viene follia». abbiamo tante cose in comune preghiera e azione — ribadisce la cui si verificano gravi violazioni particolare contro i cristiani».
staccata violentemente da mano Scorrono ancora immagini di da poter convivere, accogliendo necessità che nelle società siano della libertà religiosa». Questo cortometraggio inau-
anonima. È il segno di tutte le chiese devastate, in gran parte le differenze con la gioia di esse- riconosciuti i diritti e la dignità «Anche se è impossibile co- gura il settimo anno del video
persecuzioni che subiscono i cri- demolite da bombe o da mano re fratelli. E una piccola diffe- personali. noscerne il numero esatto — con- del Papa, l’iniziativa globale che
stiani in varie parti del mondo. umana, con panche accatastate e renza, o una differenza sostan- A questo proposito, Acs evi- ferma Thomas Heine-Geldern, raccoglie le intenzioni di pre-
Ma in questa situazione si trova- statue decapitate, simbolo del- ziale com’è quella religiosa, non denzia che è necessario «dare la presidente esecutivo di Acs in- ghiera che Papa Francesco affi-
no anche molti fedeli di altre re- l’odio contro la fede. Un destino offuschi la grande unità dell’es- massima risonanza a queste pa- ternazionale — la nostra indagi- da a tutta la Chiesa cattolica.
ligioni, tanto da far avvertire che accomuna i cristiani agli altri sere fratelli». Da qui l’invito a role di Francesco. Il suo è un ne indica che due terzi della po- Diffuso come di consueto attra-
l’urgenza di dedicare l’intenzio- credenti, presenti nel video con scegliere «il cammino della fra- monito a tutti i governi del mon- polazione mondiale vivono in verso il sito internet www.thepo-
ne di preghiera di questo mese alcuni simboli delle grandi reli- ternità. Perché o siamo fratelli o do, persecutori, compiacenti o Paesi in cui si verificano viola- pevideo.org, il filmato tradotto
proprio a «discriminazione e gioni monoteiste. Anche loro so- perdiamo tutti». indifferenti». La fondazione sot- zioni alla libertà religiosa in un in 23 lingue è stato creato e pro-
persecuzione religiosa». Il Pon- no costretti a fuggire e a vivere in Il video del Papa, che questo tolinea un dato particolarmente modo o nell’altro. Sorprende? dotto dalla Rete mondiale di
tefice indica la fraternità come clandestinità la loro fede. mese riceve il sostegno di Aiuto allarmante, contenuto nel Rap- No, questa situazione è peggio- preghiera in collaborazione con
via da seguire, invitando a valo- «La libertà religiosa — ag- alla Chiesa che soffre (Acs) — la porto sulla libertà religiosa nel mondo rata per secoli partendo da una l’agenzia La Machi e il Dicastero
rizzare le differenze e a ricono- giunge il Papa — non si limita al- fondazione pontificia la cui mis- pubblicato nell’aprile 2021: oggi radice di intolleranza e passando per la comunicazione.

Era arcivescovo emerito di Toledo

La morte del cardinale Francisco Álvarez Martínez


Il cardinale spagnolo Francisco Álvarez Martínez, arcivescovo emerito di Toledo, è morto alle istituti di vita consacrata e le società rismi e ministeri».
6.45 di mercoledì 5 gennaio, in un centro ospedaliero di Madrid, dopo una lunga malattia. di vita apostolica, del Pontificio Aveva vissuto con particolare in-
Nato il 14 luglio 1925 a Santa Eulalia de Ferroñes Llanera, nell’arcidiocesi di Oviedo, l’11 Consiglio per i laici e del Pontificio tensità spirituale l’Anno santo del
giugno 1950 era stato ordinato sacerdote. Nominato vescovo di Tarazona il 13 aprile 1973, Consiglio per la promozione dell’u- 2000, rilanciando la missione di
aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il successivo 3 giugno. Il 20 dicembre 1976 era divenuto nità dei cristiani. evangelizzazione nell’arcidiocesi. E
vescovo di Calahorra y La Calzada - Logroño e il 12 maggio 1989 vescovo di Orihuela-Ali- Nell’ottobre 1999, su designazione puntando l’attenzione su «Gesù Cri-
cante. Il 23 giugno 1995 era stato nominato arcivescovo di Toledo. Nel Concistoro del 21 feb- del Papa, aveva partecipato alla se- sto vivente nella sua Chiesa e sorgen-
braio 2001 era stato creato e pubblicato cardinale del titolo di Santa Maria Regina Pacis a conda assemblea speciale per l’Euro- te di speranza», come aveva scritto
Monte Verde. Il 24 ottobre 2002 aveva rinunciato al governo pastorale dell’arcidiocesi di To- pa del Sinodo dei vescovi, denun- su «L’Osservatore Romano» il 22
ledo. ciando nel suo intervento le «sfide le- gennaio 2000. «I cristiani — aveva
gate alla diffusione di una vaga reli- sottolineato — non si devono lasciar
A Toledo, come pastore tra il 1995 teresiano di Oviedo dal 1960 al 1973. giosità e di un ateismo pratico. Que- più dominare dalla persistente cultu- brazioni giubilari. E la sera prima,
e il 2002, ha rilanciato concretamente Nominato vescovo di Tarazona da sta scristianizzazione — aveva affer- ra europea della separazione tra valo- nel corso della preghiera dell’Anno
la missione dell’evangelizzazione a Paolo VI nel 1973, aveva ricevuto l’or- mato — indebolisce la vita e la capa- ri dello spirito e progresso materiale, santo in piazza San Pietro, aveva
cavallo tra il secondo e il terzo mil- dinazione episcopale dall’arcivescovo cità evangelizzatrice della Chiesa, il che distorce la visione trascendente riaffermato che l’«evangelizzazione
lennio, e ha arricchito l’arcidiocesi — Luigi Dadaglio, nunzio apostolico in dove è allarmante la diminuzione di dell’uomo dei nostri popoli, con la deve essere fonte di trasformazione
sede primaziale — con varie iniziati- Spagna. Conconsacranti erano stati i vocazioni sacerdotali, di vita consa- pretesa di voler ascrivere l’influenza per la società: il Vangelo è forza rige-
ve, anche di forte carattere sociale, monsignori Cantero Cuadrado, arci- crata e di militanza secolari». La ri- dei cristiani alla sfera meramente pri- neratrice di nuova cultura quando
come la fondazione di Hogar 2000, vescovo di Zaragoza, e Méndez sposta delle diocesi, per lui, avrebbe vata e individuale». E aveva indicato penetra fino alle radici».
per i malati di aids, istituendo inoltre Asensio, arcivescovo di Pamplona. avuto necessità di concentrarsi in una le famiglie e le parrocchie, «le piccole La famiglia aveva, per lui, un ruo-
l’emittente televisiva diocesana. Ecco Obedentia et pax il suo motto episcopa- proposta di spiritualità «contro il comunità apostoliche», come «i luo- lo decisivo: lo aveva ripetuto anche
una sintesi del servizio svolto dal car- le. consumismo materialista», articolan- ghi di risposta alla frammentazione negli incontri tra i cardinali alla vigi-
dinale Francisco Álvarez Martínez Nel dicembre 1976 era stato nomi- dosi in alcuni aspetti: «corresponsa- individualista». lia del Conclave del 18 e 19 aprile
nel ricordo dell’attuale arcivescovo di nato vescovo della diocesi di Ca- bilità di fronte all’individualismo, vi- Il 16 dicembre 2000 aveva celebra- 2005 — aveva ricevuto la porpora nel
Toledo, monsignor Francisco Cerro lahorra y La Calzada - Logroño, ta familiare, atteggiamento missiona- to la messa in rito ispano-mozarabico Concistoro del febbraio 2001 —, al
Chaves, che ha rievocato la figura del prendendone possesso il 16 gennaio rio ed ecumenico», rielaborando — particolarmente curato a Toledo — quale aveva preso parte proprio tre
suo predecessore in un messaggio di 1977. E nel maggio 1989 era stato tra- «un’ecclesiologia di comunione fra all’altare della Cattedra nella basilica mesi prima del compimento degli ot-
cordoglio. sferito alla diocesi di Orihuela-Ali- episcopato, vita consacrata e laici, ca- di San Pietro, nell’ambito delle cele- tant’anni.
Francisco Álvarez Martínez aveva cante, della quale aveva preso posses-
compiuto gli studi ecclesiastici nel se- so il 17 giugno successivo.
minario diocesano di Oviedo, città Nominato alla sede primaziale di
nella quale era stato ordinato sacer- Toledo nel giugno 1995, ne aveva pre-
dote nel 1950. Dal 1955 al 1958 aveva
studiato Diritto canonico all’Univer-
so possesso il 24 settembre. Quindi,
nel 2002, aveva rinunciato al governo
L’adozione forma alta d’amore
sità pontificia di Salamanca, conse- pastorale dell’arcidiocesi di Toledo.
guendo la laurea, e dal 1960 al 1962 Nell’ambito dell’episcopato spa- CONTINUA DA PAGINA 1 anni residenti a Inverigo, provincia di Como. Di cogno-
all’Università pontificia Comillas a gnolo aveva svolto molteplici incari- me fanno Bergna, ma i loro volti sorridenti e i loro nomi
Madrid, ottenendo il dottorato. chi. Era stato membro della commis- scorrere un paio di giorni con Massimo e lui ci ha voluti. rivelano origini asiatiche. «Perché anche Cuong e Mei
L’11 febbraio 1958 era stato nomi- sione permanente e del comitato ese- Ci ha scelti! E con la sua dolcezza ci ha conquistati». sono stati adottati — raccontano mamma Barbara e papà
nato canonico della cattedrale metro- cutivo della Conferenza episcopale Da allora, grazie anche all’amore, al sostegno e alle cu- Vincenzo — e il fatto di essere nell’Aula Paolo VI proprio
politana di Oviedo: durante l’episco- dal 1993 al 1999. In precedenza, dal re ricevuti, il ragazzo ha fatto progressi enormi. «Oggi è oggi che il Papa ha parlato di questo tema ci ha provoca-
pato di monsignor Lauzurica y Tor- 1984 al 1993, era stato presidente del- allegro, sereno, corre, parla con noi e va a scuola — con- to un brivido d’emozione, come se si stesse rivolgendo
ralba, dal 1950 al 1957, ne era stato se- la commissione mista di vescovi e su- cludono i coniugi D’amato indicando il giovane che in- proprio a noi». Perciò quando è passato davanti alle
gretario particolare. Incarico che ave- periori maggiori di religiosi e istituti dossa un rosso maglione “natalizio”—. Grazie a Dio e a transenne lo hanno ringraziato per quanto detto, rice-
va coniugato con il ministero sacer- secolari. Nel 1994, su indicazione del- quell’incontro nella capitale russa oggi abbiamo in casa vendo un ulteriore incoraggiamento. «Bella scelta, siate
dotale nel quartiere della Corredoria. la Conferenza episcopale, aveva par- un ragazzo premuroso e affettuoso. Lo diciamo nella forti: ci ha detto mentre salutava Cuong e Mei — conti-
Era stato cancelliere-segretario del- tecipato al Sinodo dei vescovi su «La speranza di poter essere d’esempio per altre famiglie che nuano i coniugi Bergna —. Lui è nato in Vietnam e sta
l’arcivescovado di Oviedo dal 1958 al vita consacrata e la sua missione nella come noi si trovano di fronte a scelte difficili e impegna- con noi dal 2009, quando aveva appena un anno e mez-
1962, ruolo nuovamente svolto dal Chiesa e nel mondo». Nel suo inter- tive». E «l’immagine di Massimo che riceve una carezza zo. Lei l’abbiamo incontrata nel 2014 in Cina, dove por-
1965 al 1969. E nel 1969 era stato no- vento ai lavori dell’assemblea aveva sulla testa dal Papa, così come le sue parole d’incoraggia- tammo anche il fratello maggiore per fargliela conoscere.
minato cancelliere-segretario e vica- chiesto di puntare «più ardentemen- mento, resteranno nell’album dei ricordi più belli», assi- Aveva due anni e mezzo», concludono presentandoli
rio episcopale - segretario del gruppo te su una chiamata alla santità della curano. con il fiero orgoglio di ogni genitore quando parla dei
di vicari. Accanto a questi ministeri, vita consacrata». Una pacca sulla spalla e un buffetto sulla guancia so- propri figli. Del resto, come insegna Francesco, l’adozio-
si era occupato della cappellania del- Nella Curia romana aveva fatto no invece i gesti che Francesco ha riservato a Cuong e a ne «è tra le forme più alte di amore e di paternità e mater-
la residenza universitaria dell’Istituto parte della Congregazione per gli Mei, fratello e sorella rispettivamente di tredici e dieci nità».

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