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Lettera aperta Bonate Sotto 8 settembre 2010

AL SINDACO E ALLA GIUNTA


DEL COMUNE DI BONATE SOTTO

e p. c. AI CONSIGLIERI COMUNALI
ALL’ASSOCIAZIONE AGORA’
ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE LOCALI
ALLE ASSOCIAZIONI SOCIO-CULTURALI
ALLA PARROCCHIA
AL CIRCOLO LOCALE DEL PD
A BONATEVIVA
A IMPEGNO PER BONATE

“Chi semina e chi raccoglie,,,”


Ogni Amministrazione che termina il proprio mandato sa che la propria azione non è
mai in sé compiuta, allo stesso modo chi subentra ha il compito di riconoscere e
portare a termine quelle opere che, anche se non pienamente condivise, sono diventate
patrimonio di tutta la comunità.
Ma, chi rivendica a sé il merito dei frutti senza tener conto di chi ha gettato i semi e
di chi li ha coltivati, dimostra di non avere né sensibilità, né senso civico, tanto meno
buona educazione.

Il mancato invito, un gesto di scorrettezza istituzionale


Con la presente vogliamo esprimere il nostro rammarico per non essere stati da Voi
invitati il 5 settembre all’inaugurazione della nuova palestra, a coronamento di
un’opera così importante per Bonate.
Non siamo personalmente interessati ai tagli dei nastri, ma alla sostanza delle cose, al
rispetto delle persone e delle istituzioni: l’essere presenti in tale occasione lo
ritenevamo un diritto-dovere verso i cittadini che abbiamo rappresentato nella scelta
di quest’opera e dal momento che abbiamo accompagnato la sua realizzazione fino alla
quasi completa conclusione dei lavori, dimostrata nell’open day del 2 giugno 2009.

Bonate ha ora un nuovo patrimonio di oltre € 3.000.000,


costato ai cittadini solo in parte
Con il mancato invito è stato sottovalutato il fatto per cui noi ci siamo impegnati in
analisi, valutazioni e competenze riuscendo a trovare soluzioni diverse rispetto al
tradizionale autofinanziamento dell’opera che sarebbe stato assai rilevante per un
Comune delle nostre dimensioni. Così, attraverso un Piano Integrato d’Intervento
abbiamo lasciato alla comunità di Bonate un nuovo patrimonio di oltre € 3.000.000
(tremilioni) a fronte di un finanziamento rimasto a carico del bilancio comunale di poco
più di € 600.000 (seicentomila), escludendo il costo per l’acquisto del terreno.
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L’importanza della partecipazione
Nella progettazione delle palestre noi abbiamo messo in pratica la partecipazione con
il coinvolgimento delle commissioni, delle società sportive e dell’associazione Agorà,
quale gestore degli impianti sportivi.

Con la ristrutturazione della sala-musica prima ed ora con la realizzazione del


Palazzetto dello sport e delle 2 sale ginniche abbiamo voluto premiare il generoso
impegno delle associazioni, che hanno operato ugualmente con passione attendendole
per oltre 30 anni e abbiamo messo a disposizione dei giovani e meno giovani spazi
modernamente attrezzati per lo sport, lo svago e perché no? anche per occasioni
d’integrazione socio-culturale e di belle amicizie che lo sport migliore sa offrire.

L’essere presenti sarebbe stato per noi anche un modo per ringraziare coloro che
hanno creduto in questa nostra scelta: dalle associazioni sportive, ai progettisti, ai
tecnici, che insieme agli operatori privati e alle associazioni del volontariato hanno
seguito con cura la realizzazione dell’opera.

Invece … da voi un’inaugurazione spenta,


incapace di valorizzare le risorse e il lavoro di tanti Cittadini di Bonate. Una
manifestazione in tono minore che ha rivelato scarsità di idee, un’occasione persa
anche per far festa con tutti i cittadini e gli sportivi bonatesi per le nuove e luminose
strutture che venivano loro consegnate.
Al di là dell’esteriorità, quello poteva essere anche un importante momento di
arricchimento culturale con l’intervento di persone qualificate.
Invece, niente di tutto questo!

Un rinnovato invito all’attuale Amministrazione


affinché si ricordi che sta governando una “istituzione pubblica” e non una “cosa
privata”: non sminuisca il senso della propria missione civile chiudendo le porte al
confronto democratico e all’informazione puntuale e trasparente sulla gestione della
“cosa pubblica” a cui tutti i cittadini hanno diritto.

A nome del Gruppo Uniti Per Bonate


Emma Brembilla (Sindaco dal 2004 al 2009)

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