Modulo 3

Nuove regole per una corretta

gestione istituzionale

AVV. MARCO MINI

Responsabile nazionale Arci
Osservatorio Legislativo e Centro Studi

DANIELE MANDARANO
FRANCESCO BURINI
Centro Servizi Arci Torino
 PARTE 1
COMUNICARE E COMUNICARSI

Daniele Mandarano
Arci Torino
“Chi parla male,
pensa male e vive
male. Bisogna
trovare le parole
giuste, le parole sono
importanti!”
Nanni Moretti
Palombella Rossa
COME RACCONTARSI?

attività istituzionale attività commerciale

Lo scopo principale dell'Associazione è
promuovere socialità, mutualismo,
partecipazione e sviluppo del senso di
comunità, e contribuire alla crescita
culturale e civile dellə proprə socə, come
dell’intera comunità. Tramite il
perseguimento di specifiche finalità.
L’Associazione persegue le finalità
civiche, solidaristiche e di utilità sociale di
cui all'art. 2 mediante lo svolgimento delle
attività di interesse generale di cui all’art. 5
del CTS.
Può e deve essere promossa!
L'Associazione può svolgere attività
commerciali in modo complementare e
strumentale all’attuazione degli scopi
istituzionali e delle attività di interesse
generale, in conformità della normativa
vigente in materia.
L'Associazione potrà inoltre esercitare, ai
sensi dell'Art. 6 del CTS, attività diverse da
quelle generali, secondarie e strumentali
rispetto alle attività di interesse generale,
come individuate dal Consiglio Direttivo.
Non può essere mai promossa!
[Art. 85 comma 4 ex D. Lgs 117/17]
 COME RACCONTARSI?

1 Narrare in un’ottica positiva la vocazione sociale e le attività del proprio

Circolo. Inserire l’acronimo A.P.S. in tutte le comunicazioni.

Esplicitare l’appartenenza ad Arci, nella descrizione del Circolo, e con

2 la presenza del logo e dei contatti del Comitato di riferimento.

Non associare la Tessera all’erogazione del servizio: non è un

3 supplemento al costo del servizio stesso. Non viene “venduta”, ma
rappresenta l’adesione al Circolo.

Daniele Mandarano
Arci Torino
 COME RACCONTARSI?

4 Evidenziare che tutte le attività sono rivolte esclusivamente allə socə.

Lo scopo principale dell'Associazione è promuovere socialità,

5 mutualismo, partecipazione e sviluppo del senso di comunità, e

contribuire alla crescita culturale e civile dellə proprə soce, come
dell’intera comunità. Sottolineare che i nostri sono percorsi collettivi.

6 Ricordare che il Circolo è un’associazione senza scopo di lucro ed

evidenziare i propri obiettivi sociali e culturali.

Daniele Mandarano
Arci Torino
 RACCONTARSI SUL WEB

➔ A quali bisogni risponde l’associazione?

➔ Quali diritti vuole tutelare?

➔ In che modo lo fa?

È necessario descrivere in quest’ottica le proprie attività,

evidenziando la missione sociale e culturale delle stesse.

Daniele Mandarano
Arci Torino
 RACCONTARSI SUI SOCIAL

Suggerimenti per il corretto utilizzo di Facebook, Instagram e altri social:

➔ PAGINA: Apri una pagina e non un profilo: è un’associazione, non una persona.
➔ ASSOCIAZIONE: Nella denominazione definisci il Circolo/Associazione, non
locale, bar o altro esercizio commerciale.
➔ VALORI: Nelle informazioni descrivi i valori del Circolo/Associazione.
➔ RIMANDO AD ARCI: Inserisci il link al sito di Arci e a quello del tuo
Circolo/Associazione.
➔ RISERVATO AI SOCI: Evidenzia sempre sugli eventi che le attività sono rivolte
esclusivamente allə socə.
➔ TESSERAMENTO: Ricorda i link per lo Statuto, il tesseramento e la preadesione
online, evidenziandoli soprattutto sulle pagine degli eventi.

Daniele Mandarano
Arci Torino
 ESEMPIO: formule da evitare

● Corso aperto allə socə: costo corso 200 euro comprensivi di Tessera
● Costo del corso: 200 + Tessera (costo Tessera: 12 euro)
● Siamo una scuola di danza, per seguire i corsi devi tesserarti, come in palestra
● Ingresso cinema: 5 euro + tessera (la Tessera si può fare al momento)
● Abbiamo una sala di registrazione aperta a tuttə, prezzi bassi
● Siamo una scuola di musica
● Siamo una sala prove
● Tessera + ingresso = 12 euro

Daniele Mandarano
Arci Torino
 ESEMPIO: formule positive

● Siamo un’associazione di promozione culturale

● Il nostro Circolo è prima di tutto uno spazio di ritrovo, aggregazione e condivisione
● Organizziamo rassegne, mostre e concerti come momenti di socialità e
condivisione, con l’obiettivo di crescere nelle relazioni e progettare il diritto alla
socialità e al tempo libero
● Siamo un Circolo Arci, organizziamo attività culturalI. Lə socə possono
frequentare liberamente I nostri spazi.
● Per tutte le attività del Circolo è necessaria la Tessera ARCI: compila la
preadesione on line e vieni a ritirare la tessera quando vuoi
● Il Circolo organizza corsi di chitarra dedicati a Socə Arci del Circolo o di qualunque
altro Circolo d’Italia
● Allə Soce è data la possibilità di utilizzare gli spazi comuni quali sale prove per la
promozione musicale, usare la connessione wi-fi, etc.

Daniele Mandarano
Arci Torino
 PARTE 2
LO STATUTO
 Lo statuto di un’associazione

● È norma regolatrice dei rapporti tra gli associati in senso generale

● Il vostro statuto è basato su di un format ARCI
● è strutturato in sezioni ed articoli
● Non è l’unica norma associativa. Sono infatti presenti regolamenti che disciplinano nello
specifico alcune norme (es.: regolamento sul tesseramento) o protocolli che disciplinano
particolari attività

Francesco Burini
Arci Torino
 PARTE 3
NUOVE REGOLE PER UNA CORRETTA
GESTIONE ISTITUZIONALE
 RIFORMA DEL TERZO SETTORE.
Attività di interesse generale e
amministrazione condivisa:
l’importanza di riflettere sul ruolo
delle associazioni. Premessa:

> Artt. 4, 5 e 55, CTS;

«Se il governo venisse dappertutto a sostituire le associazioni,
anche la morale e l’intelligenza di un popolo democratico > Corte Costituzione
correrebbero pericoli. Le coscienze e le idee non si rinnovano, sentenza 131/2020
l’animo non si ingrandisce e lo spirito umano non si sviluppa, se
non attraverso l’azione reciproca degli uomini gli uni sugli altri.
… questa azione è quasi nulla nei paesi democratici; bisogna
quindi crearvela artificialmente. Ed è quello che solo le
associazioni possono fare».
(A. De Tocqueville, Democrazia in America, 1835).

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Caratteristiche dell’ente del Terzo Settore

Svolgimento, in via esclusiva o

Finalità civiche, solidaristiche principale, di una o più attività di
e di utilità sociale interesse generale

Iscritti nel registro unico nazionale

Assenza di scopo di lucro
del terzo settore (RUNTS)

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 ATTIVITA’ DI ATTIVITA’
DIVERSE
Quali attività INTERESSE SECONDARIE
GENERALE
può svolgere E
STRUMENTALI
un Ente del
Terzo Settore?
RACCOLTA
FONDI

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività di interesse generale
(numero chiuso)

a) interventi e servizi sociali …

ART. 5 CTS. DM d) educazione, istruzione e formazione professionale,

3/8/2022 … attivita' culturali di interesse sociale con finalita'
Concetto di educativa…
«interesse
sociale». i) organizzazione e gestione di attivita' culturali,
artistiche o ricreative di interesse sociale…

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività diverse

«Gli enti del Terzo settore possono

esercitare attivita' diverse da quelle di cui
ART. 6 CTS DM
all'articolo 5, a condizione che l'atto
27/7/2021 costitutivo o lo statuto lo consentano e
siano secondarie e strumentali rispetto alle
attivita' di interesse generale»

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività diverse

strumentale: la rilevanza del fine

“… indipendentemente dal loro oggetto, sono
Definizioni Date esercitate dall’ente del terzo settore, per la
Dal DM realizzazione, in via esclusiva, delle finalità
civiche, solidaristiche o di utilità sociale
perseguite dall’ETS”.

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività diverse

secondaria: un parametro economico

1. ricavi attività diverse < 30% entrate generali
oppure
Definizioni Date
Dal DM 2. ricavi attività diverse < 66% dei costi generali
rientrano nei costi anche quelli figurativi:
● volontari iscritti nel registro(da calcolarsi applicando a ciascuna ora di attività di
● volontariato effettivamente prestata la retribuzione oraria lorda prevista per la
corrispondente qualifica dai contratti collettivi di cui all’art. 51, d.lgs. 81/2015)
● servizi gratuiti stimati secondo il “valore normale”

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività diverse
ART. 13, COMMA 6, CTS

“il carattere strumentale e secondario delle

Obbligo di attività diverse deve essere documentato nella
Documentazione relazione di missione, ovvero, con una nota in
del Rapporto calce al rendiconto per cassa”.

Il CDA deve evidenziare il criterio impiegato per

documentare la natura secondaria

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Attività diverse

Obbligo di segnalazione del mancato rispetto del

limite all’Ufficio del RUNTS entro 30 gg.
dall’approvazione del bilancio.
Conseguenze del
mancato rispetto Recupero della differenza entro l’esercizio
del Parametro successivo altrimenti perdita della qualifica di ETS.

perdita della qualifica ETS in caso di omessa

segnalazione.

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Raccolta fondi

«possono realizzare attivita' di raccolta fondi anche in

forma organizzata e continuativa, anche mediante
sollecitazione al pubblico o attraverso la cessione o
erogazione di beni o servizi di modico valore,
ART. 7 CTS DM impiegando risorse proprie e di terzi, inclusi volontari e
dipendenti, nel rispetto dei principi di verita', trasparenza e
13/06/2022 correttezza nei rapporti con i sostenitori e il pubblico»

Esempio tecniche di raccolte fondi DM 13/6/2022:

- …eventi sportivi, culturali, ricreativi…
- eventi di piazza …

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Ente Di Terzo Settore:
Attivita’, Bilancio e
mantenimento della
qualifica

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 NB: Se le attivita’ diverse superano quelle di interesse
generale si perde la qualifica di Ente di Terzo Settore

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
Avv. Marco Mini
Arci Nazionale
Avv. Marco Mini
Arci Nazionale
 Organismi e libri sociali di
un ETS associativo

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Organismi del Terzo Settore

Organo di
ASSEMBLEA DEI SOCI
controllo
Elegge e revoca ORGANO DI
gli organi sociali. AMMINISTRAZIONE PRESIDENTE
Approva: rappresentanza
> modifiche dello statuto Funzioni esecutive legale
> regolamenti e di gestione Revisore dei
> bilanci conti
Può essere eletto dall’organo
di amministrazione
-
Nota ML 7551 del 7/6/2021

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Organo di controllo
previsto dall’art. 30, d. lgs. 117/2017

E’ obbligatoria la nomina di un organismo di controllo, monocratico o

collegiale, (professionista iscritto ad un albo) se l’ente supera per due
esercizi consecutivi almeno due dei seguenti limiti:

- € 110.000 di attivo patrimoniale

- € 220.000 di entrate
- 5 dipendenti di media occupati nell’esercizio

N.B. monitora anche l’attuazione degli scopi istituzionali.

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Organo di controllo
previsto dall’art. 31, d. lgs. 117/2017

E’ obbligatoria la nomina del revisore dei conti iscritto allo specifico albo
se l’ente supera per due esercizi consecutivi almeno due dei seguenti
limiti:
- € 1.100.000 di attivo patrimoniale;
- € 2.200.000 di entrate;
- 12 dipendenti di media occupati nell’esercizio

La revisione legale dei conti può essere affidata all’organo di controllo di

cui all’art. 30. In questo caso tutti i componenti dovranno essere iscritti
all’albo dei revisori.

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 bilancio ETS e soglie delle
entrate modelli di bilancio
previsti dal d. lgs. 117/2017 e dm 5.3.2020

entrate inferiori a 220.000 €

ART. 13, D. LGS. rendiconto per cassa
117/2017
scritture entrate superiori ad 220.000 €
contabili e bilancio formato da stato patrimoniale,
bilancio rendiconto gestionale, relazione di missione

modelli di bilancio adottati con DM a seguire

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Libri verbali, libro soci, registro
volontari e assicurazione
Libri verbali assemblea e consiglio
I libri soci devono essere formati per iscritto. Se digitali, devono essere stampati e
sottoscritti. Non è necessario usare libri bollati.Le pagine dei libri verbali devono
essere numerati con progressione continua senza lasciare pagine bianche.

Registro volontari e assicurazione volontari

(libri vidimati DM 6/10/2021)

Registro soci

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Registro dei volontari
art. 17 CTS, DM 6/10/2021

Modalità di tenuta del registro

Gli enti del Terzo settore devono predisporre un registro dei volontari non occasionali e
devono garantirne la tenuta e la conservazione.
Nel registro devono essere indicati, per ciascun volontario:
- codice fiscale o, in alternativa, le generalità, il luogo e la data di nascita;
- la residenza o, in alternativa, il domicilio;
- la data di inizio e la data di cessazione dell’attività di volontariato.

L’obbligo di vidimazione del registro cartaceo può essere adempiuta mediante

vidimazione del notaio o del Segretario comunale

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Assicurazione dei volontari
art. 18 CTS, DM 6/10/2021

Obbligo di assicurazione dei volontari

Rischi
I volontari, sia non occasionali che
occasionali, devono essere
assicurati per i rischi da infortuni e
le malattie connessi allo
svolgimento delle attività di
volontariato e responsabilità civile
per i danni a terzi.
Le polizze
Le polizze possono essere stipulate in forma
individuale ovvero in forma collettiva o
numerica, anche per il tramite delle reti
associative cui aderiscono (POLIZZA ARCI).
I soggetti assicurati devono essere determinati
o determinabili attraverso il registro dei
volontari non occasionali oppure attraverso la
documentazione relativa ai volontari
occasionali.

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
Avv. Marco Mini
Arci Nazionale
 Registro Unico Nazionale:
funzione e funzionamento

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 RUNTS: norme del CTS
art. 45 definizione.
art. 48 contenuto del registro.
art. 51 revisione triennale.
art. 52 opponibilita’ ai terzi.
art. 54 trasmigrazione e perdita
qualifica per omesso adepimento.
Avv. Marco Mini
Arci Nazionale
artt. 92 comma 1, let. b); 93, commi 5, 6, 7 e
art. 96 controllo svolto da reti associative e
csv per aderenti –requisiti previsti con dm e
autorizzazione rilasciata dal ministero.
art. 60 nelle funzioni di monitoraggio
vigilanza e controllo e’ coinvolto il consiglio
del terzo settore con il supporto delle reti
associative.
Le funzioni del RUNTS

Efficacia
Autocontrollo costitutiva Il RUNTS è
Reti per ETS qualifica nazionale
aderenti ETS
Art. 4
ma gestito
Art. 93/5
dalle
Regioni
Controllo e Registro
revisione pubblico
triennale Art. 45
Art. 93 e 96 comma 2
ARCI TORINO
PUO’
CSV Opponibilità OPERARE
altri ETS ai terzi
Art. 93/5
SUL RUNTS
Art. 52
SU DELEGA
DEL CIRCOLO
 Principali informazioni e documenti
da depositare
Art. 48 CTS, Art. 8 DM 106/2020

● Atto costitutivo, ovvero dichiarazione ● Dati dei componenti del CDA e del legale
insussistenza o irreperibilità
rappresentante con data di nomina e limitazioni
● Statuto registrato Codice fiscale ed eventuale
partita IVA ai poteri di rappresentanza degli amministratori
● Sezione di iscrizione al RUNTS (es. APS, ODV, ...) ● Organi di controllo, alla ricorrenza dei requisiti di
● Enti nazionali ai quali l’ETS aderisce inserendo il
cui all’art. 30, organo controllo e 31 Cts, revisore
relativo codice fiscale PEC e altri dati di
contatto ● Ultimi due bilanci
● Attività di interesse generale effettivamente ● Eventuale accreditamento al 5x1000
svolta ● Numero soci con diritto di voto, numero
● Eventuali attività diverse ex art. 6 CTS (la
piattaforma contiene elenco codici ISTAT) lavoratori, numero volontari iscritti nel registro

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Aggiornamento dei dati sul RUNTS
Entro il 30 giugno di ogni anno
Numero di soci

Tutti gli ETS

Il bilancio di esercizio o rendiconto
per cassa al 31.12 dell’anno
precedente (con relativo verbale di
approvazione).
Dati identificativi (codice fiscale) di eventuali soci
persone giuridiche (es. associazioni di “secondo livello”)
NB. Qualora il numero degli associati di una APS o ODV si riduca al di sotto del
limite minimo (7 soci persone fisiche o 3 soci persone giuridiche appartenenti alla
medesima categoria di ETS) tale informazione deve essere comunicata entro 30
giorni e successivamente il numero minimo di soci deve essere reintegrato entro
un anno.

APS e ODV
Numero dei lavoratori dipendenti e/o parasubordinati
Aggiornano le informazioni sul corpo
sociale inserendo i dati aggiornati al 31
dicembre dell’anno precedente:
Numero dei volontari iscritti nel registro

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
 Il concetto di “rete associativa”

Articolo 41 • coordinamento, tutela, rappresentanza, Articolo 5

CTS promozione o supporto degli enti del Terzo CTS Tra le attività di interesse generale,
settore loro associati e delle loro attività di
interesse generale; quella dell’art. 5 CTS, la let. “m” è tipica
delle reti associative (circolare ML n. 38
• monitoraggio dell'attività degli aderenti e del 5.3.2021):
predisposizione di una relazione annuale al
Consiglio nazionale del Terzo settore;
“m) servizi strumentali ad enti del Terzo
• attività di controllo, anche sotto forma di
autocontrollo, ai sensi dell’art. 93 CTS e di settore resi da enti composti in misura
assistenza tecnica nei confronti degli enti non inferiore al settanta per cento da
associati. enti del Terzo settore”.
Le reti associative possono promuovere
partenariati e protocolli di intesa P.A.

ARCI APS è riconosciuta dal MLPS rete associativa nazionale

Avv. Marco Mini

Arci Nazionale
Avv. Marco Mini
Arci Nazionale
 PARTE 4
LA RENDICONTAZIONE SOCIALE

Daniele Mandarano
Arci Torino
 Linee guida per il Terzo Settore – alcune
delle normative in materia

Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112 “Revisione della disciplina in materia di impresa sociale”

Circolare del ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 34 del 29 dicembre 2017 del Ministero

del lavoro “Codice del Terzo settore. Questioni di diritto transitorio. Prime indicazioni”
Decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 4 luglio 2019 “Adozione delle Linee
guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore.”, G.U. Serie Generale n. 186
del 9 agosto 2019”

Nota del ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 2491 del 22 febbraio 2018 “D. Lgs.

112/2017. Quesiti in materia di cooperative sociali.”

Daniele Mandarano
Arci Torino
 Bilancio sociale: obbligo o opportunità?

Dal 1° gennaio 2020 tutti gli Enti del Terzo Settore qualora superino ricavi o entrate per un milione di euro sono obbligati

a redigere il bilancio sociale e pubblicarlo sul proprio sito istituzionale.

Per gli altri ETS allora è un onere oppure una opportunità?

1.Incrementa il rapporto con gli stakeholders e i soci

2.Incrementa il rapporto con le istituzioni e il territorio rappresentando il valore generato

3.Crea un vantaggio competitivo rispetto al contesto di riferimento fornendo una visione degli ESG (Environment,

Social e Governance) aspetti ambientali, sociali e di governance associativi

4.Garantisce trasparenza

Daniele Mandarano
Arci Torino
 SDGs
Nel settembre 2015 più di 150 leader internazionali si sono incontrati alle Nazioni Unite per contribuire allo sviluppo

globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente.

La comunità degli Stati ha approvato l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, i cui elementi essenziali sono i 17

obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS/SDGs, Sustainable Development Goals) e i 169 sotto-obiettivi, i quali mirano a

porre fine alla povertà, a lottare contro l'ineguaglianza e allo sviluppo sociale ed economico. Inoltre riprendono

aspetti di fondamentale importanza per lo sviluppo sostenibile quali l’affrontare i cambiamenti climatici e costruire

società pacifiche entro l'anno 2030.

Anche gli ETS come tutte le altre organizzazioni possono rappresentare attraverso l’analisi delle attività svolte,

definite di interesse generale, il raggiungimento di SDGs dandone ove possibile anche una ricaduta in termini di

impatto e valore aggiunto.

Daniele Mandarano
Arci Torino
Daniele Mandarano
Arci Torino
 Paolo Pietro Biancone

Silvana Secinaro

Valerio Brescia

Davide Calandra

Andrea Martra

Daniel Iannaci

Federico Chmet

Federico Lanzalonga

Federica Bassano

Daniele Mandarano
Arci Torino
Grazie per
l’attenzione!