Otto Koloman Wagner nasce a Penzing, un piccolo sobborgo di Vienna, il 13 luglio 1841. Proveniente da una famiglia della ricca borghesia asburgica, figlio di Rudolf Wagner, notaio presso la corte reale ungherese, e di Susanne von Helffenstorffer-Hueber, rimane orfano di padre a soli cinque anni e viene educato da precettori privati. A partire dal 1850 frequenta l'Akademisches Gymnasium di Vienna, mostrando gi notevoli capacit nell'arte del disegno e dell'architettura; successivamente continua gli studi presso il monastero benedettino di Kremsmnster. Nel 1857 si iscrive al Polytechnisches Institut viennese e dopo tre anni si trasferisce a Berlino per frequentare la Knigliche Bauakademie . I suoi studi tuttavia terminano di nuovo a Vienna presso l'Akademie dove allievo dei due progettisti dell'Opera: Eduard van der Nll e August Siccard von Siccardsburg.
con la carriera didattica che Wagner sente l'esigenza di sistematizzare le sue idee sull'architettura e si fa autore del suo scritto pi noto intitolato Moderne Architektur che, edito nel 1896, riscuote subito un grande successo sia in patria che all'estero. L'opera, divisa in cinque capitoli - l'architetto, lo stile, la composizione, la costruzione e la prassi artistica si presenta come una guida verso i suoi allievi nel settore artistico dell'architettura ed basata essenzialmente sul principio secondo il quale non pu essere bello qualcosa che non sia funzionale.
L'arte moderna deve offrirci forme moderne che rappresentano la nostra epoca e il nostro modo di vita
(Tratto dal Moderne Architektur, Capitolo 2. 'Lo Stile')
In questi anni Wagner ha la possibilit di confrontarsi con le tematiche presentate nella sua opera grazie alla realizzazione della metropolitana di Vienna e degli impianti lungo il Donaukanal, il braccio cittadino del Danubio. Di entrambi gli incarichi era diventato responsabile dopo aver vinto nel 1893 il concorso per il nuovo piano regolatore di Vienna. Nel 1899 Wagner aderisce alla Secessione viennese, ovvero al movimento antiaccademico sorto in contrapposizione ai tradizionalisti del Knstlerhaus, esperienza che modifica molto la sua visione artistica e contamina le sue architetture negli anni a cavallo tra i due secoli. Ne un chiaro esempio il complesso di tre case tra Linke Wienzeile e Kstlergae, realizzate con la collaborazione con gli artisti secessionisti Moser e Schimkovitz, il quale suscita aspre e feroci critiche. Cinque anni pi tardi Wagner esce dalla Secessione, seguito dall'amico Gustav Klimt e dallallievo Josef Hoffman.
Il Novecento [modifica]
Le opere che Wagner realizza a partire dai primi anni del Novecento fino all'inizio della Grande guerra abbandonano progressivamente lo stile ispirato alla Secessione e sembrano sempre pi incarnare i principi di semplicit e funzionalit descritti, anni prima, nelle conclusioni della Moderne Architektur. Le realizzazioni della chiesa di St. Leopold am Steinhof (1903-1907) e della sede della Kaiserlinch-Knigliche Postsparkasse (1904-1912) stabiliscono un cambio di direzione nella ricerca dello "stile utile", che guarda sempre meno alla tradizione e sempre pi all'innovazione e al futuro che si esprime attraverso un uso raffinato e originale di nuovi materiali e tecnologie. In questi anni si dedica anche al progetto per il Palazzo della Pace a L'Aja e per la House of Glory a Washington che avrebbero potuto proiettare l'architetto sul proscenio internazionale ma che non saranno mai realizzate. Wagner torna poi alla tipologia abitativa che gli aveva procurato grande soddisfazione ai suoi esordi e riprende a dedicarsi all'edificazione di case d'affitto. Il confronto tra queste e quelle case realizzate in passato rivela la grande evoluzione architettonica di questo artista che da un iniziale storicismo eclettico giunge infine a una sorprendente semplicit stereometrica. Nel 1910 Wagner invitato dalla Columbia University a tenere una relazione al congresso internazionale di arte urbana a New York, dove decide di presentare lo studio Die Grostadt (La Metropoli). Wagner immagina una Vienna ampliata la cui crescita illimitata dettata dall'arte che sola pu contribuire a creare un lieto soggiorno per gli abitanti.
A partire dal 1915 Wagner, rimasto da poco vedovo, si dedica alla realizzazione del progetto per la Chiesa della Pace sulla Schmelz a Vienna, che sar una delle sue ultime opere e che egli giudic come uno dei suoi migliori lavori. Muore l'11 aprile del 1918 di erisipela (una malattia della pelle) e viene sepolto nella tomba di famiglia da lui stesso realizzata nel cimitero di Hietzing (Austria).
La prima "Villa Wagner" Nel 1886 Wagner decide di costruire a Htteldolrf, poco fuori Vienna, una maestosa residenza estiva per s e per la sua famiglia. L'edificio, costruito in stile neopalladiano, ha una pianta simmetrica a forma di parallelepipedo affiancato da due logge laterali ed circondato da un vasto giardino, anche quest'ultimo disegnato da Wagner. Una grande scalinata funge da accesso al portico che sostenuto da quattro maestose colonne.
La particolarit di questo ingresso che sulle pareti laterali l'architetto ha fatto incidere due motti che rimandano ai due principi che stanno alla base del suo pensiero architettonico:
funzionalit, "Artis sola domina necessitas" bellezza, "Sine arte sine amore non est vita"
La stazione della metropolitana di Karlsplatz Nel 1894 viene conferito a Wagner il titolo di Oberbaurat ovvero, consigliere superiore per l'edilizia del Comune. Wagner nominato anche consigliere artistico della Commissione per il traffico di Vienna, ruolo che ricopre anche la realizzazione della metropolitana cittadina. Wagner si trova dunque a progettare tutta la rete ferroviaria nei tratti di superficie, sopraelevati e sotterranei. Quindi tra il 1895 e il 1900 vengono costruite quattro linee ferroviarie per un totale di 45 km e con pi di 30 stazioni: linea suburbana; linea del Grtel; linea del Donaukanal-Wiental e linea del II distretto. Tra le stazioni costruite meritano particolare attenzione le stazioni gemelle di Karlsplatz, nelle quali l'architetto sceglie di non utilizzare il blocco murario ma di lasciare a vista lo scheletro costruttivo in ferro, abbinato a marmo bianco con decorazioni floreali e coperto da una volta a botte in lamiera ondulata. Questa novit architettonica non tuttavia apprezzata dai viennesi che conferiscono ironicamente a queste due stazioni il nome di le Gabbiette.
La chiesa di Steinhof Nel 1902 l'amministrazione municipale decide di realizzare appena fuori Vienna un complesso per la cura delle malattie mentali, la Casa di cura della Bassa Austria.
Il progetto di questo complesso di edifici comprendeva anche una chiesa intitolata a San Leopoldo per la cui realizzazione viene indetto un concorso a inviti che viene vinto da Wagner. La costruzione inizia nel 1905 e termina, dopo due anni, nell'ottobre 1907. La chiesa, ubicata appena sopra a una collina, a pianta centrale cruciforme, coperta da una cupola emisferica rivestita in rame. Rispetto all'esterno, che presenta un aspetto maestoso con grandi colonne sovrastate da angeli, l'interno invece improntato alla funzionalit e alla semplicit: Wagner dedica grande attenzione agli arredi, alla visibilit dell'altare, alla corretta acustica, alla buona illuminazione. L'interno della cupola nascosto da una soffitto a calotta ribassata percorso da una rete metallica dorata, il cui disegno allude fortemente a una sorta di firmamento celeste.
La sede dell'odierna sterreichische Postsparkasse a Vienna Nel 1903 Wagner vince il concorso per la Kaiserlich-Knigliche Postsparkasse (Banca postale imperial-regia) in Georg-Coch-Platz a Vienna. La costruzione inizia nel 1904 ma i lavori sono sospesi nel 1906, riprendono nel 1910 e terminano finalmente nel 1912. La pianta a forma trapezoidale e la particolarit che i servizi si distribuiscono nelle zone perimetrali, mentre l'interno occupato, al centro da un blocco con gli ambienti aperti al pubblico, e tutto intorno circondato da quattro cortili interni. Questo edificio stato realizzato attraverso l'uso di materiali moderni come il marmo, il granito e rivestimenti in vetro nero o bianco le cui lastre sono fissate alle pareti con una fitta trama di chiodi con le teste in alluminio. Allo stesso modo anche il soffitto completamente vetrato ed sospeso tramite cavi di acciaio a una struttura metallica esterna. Sopra il tetto sono situate due statue che stanno a simboleggiare il consumo e il risparmio. La realizzazione di questa sede bancaria risponde cos ai canoni moderni di funzionalit, economicit, flessibilit e luminosit.
Artibus [modifica]
Nel 1880 Otto Wagner disegna quattro tavole che rappresentano un'ideale citt delle arti che lui chiama Artibus. Il progetto ha quindi un'ubicazione fantastica, idealmente collocata dall'architetto davanti a un grande specchio dacqua e interamente costeggiata da un fiume che, dalla collina, raggiunge il mare. Il centro della citt occupato dal cosiddetto Pantheon delle arti, un organismo centrico cupolato, alle sue spalle il foro, e ancora dietro due grandi scalinate si arrampicano lungo il pendio della collina, dove si trova una Gloriette, cio un ampio colonnato che sovrasta la citt. Nel progetto Artibus coesistono una molteplicit di forme derivate da diversi stili storici: antico, rinascimento, barocco italiano e austriaco; inoltre allinterno di Artibus inserita anche una struttura in metallo e vetro che funge da elemento di collegamento alle tecnologie del presente all'interno di questo progetto che guarda al passato.