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statuto nazionale

dell’associazione
Arci A.P.S.
Iscritta al registro nazionale delle Associazioni di promozione sociale (L. n. 383 del
7.12.00) con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 1.8.02

PREMESSA necessario, l’utilizzo del simbolo schwa (Ə) e del cor-


L’associazione “ARCI APS” fonda le sue radici nel- rispondente simbolo al plurale (з). Comprendendo le
la storia della mutualità e del solidarismo italiano e possibili difficoltà nell’oralità, si propone di leggere
rappresenta la continuità storica e politica con l’As- lo schwa (Ə) come femminile sovraesteso.
sociazione Ricreativa Culturale Italiana delle origini,
fondata a Firenze il 26 maggio 1957.
Si riconosce nei valori democratici nati dalla lotta di Titolo i
liberazione contro il nazifascismo, valori che trovano definizioni, finalità e attività
piena affermazione nella Costituzione repubblicana.
Si richiama, inoltre, alla Dichiarazione Universale dei Art. 1
Diritti Umani, alla Convenzione internazionale sui di- [Forma giuridica e principi generali]
ritti dell’infanzia e dell’adolescenza e a tutte le Con- “ARCI APS” (di seguito denominata “ARCI” o “Asso-
venzioni ONU sui diritti sociali, culturali, delle donne, ciazione” nel presente testo) è una associazione di
dei migranti. promozione sociale e rete associativa nazionale ai
Opera in contesti locali, nazionali e internazionali sensi del Codice del Terzo settore (D.Lgs. 117/2017, di
per l’affermazione degli stessi; partecipa alla costru- seguito indicato come CTS) organizzata su plurimi
zione dello spazio pubblico democratico europeo. livelli territoriali.
Arci APS promuove politiche che favoriscono la con- ARCI APS ha sede legale in Roma, è autonoma e plu-
vivenza delle differenze nel rispetto di ogni soggetti- ralista, soggetto attivo del sistema di Terzo settore
vità, per questo sceglie di adottare nella stesura del- italiano e internazionale, rete integrata di persone,
lo statuto un linguaggio inclusivo prevedendo, ove valori e luoghi di cittadinanza attiva che promuove

Approvato al XVIII Congresso Nazionale [ roma 1-4 dicembre 2022 ]


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cultura, socialità e solidarietà. sa del pari diritto e riconoscimento della libertà di
L’ARCI promuove, sostiene e tutela l’autorganizza- coscienza, rivendicando la separazione tra la sfera
zione delle persone in quanto pratica fondamentale politica e quella religiosa e l’autonomia decisionale
di democrazia, partecipazione e concreta risposta ai dello Stato nei confronti di ogni condizionamento
bisogni delle comunità. È un’associazione partecipa- ideologico, morale o religioso che ne potrebbe com-
ta da cittadinз, in cui ogni sociǝ può concorrere in promettere o limitare l’azione;
prima persona ai processi decisionali.
L’Associazione sostiene l’attuazione del principio di b} (difesa e promozione del diritto di associazione)
sussidiarietà di cui all’art. 118 della Costituzione at- - l’impegno affinché la libertà di associazione, libertà
traverso il ruolo dell’associazionismo e del Terzo set- costitutiva di un sistema democratico, sia salva-
tore. guardata e garantita ovunque;
L’ARCI è impegnata affinché la libertà di associazio- - l’impegno per l’affermazione dei valori associativi,
ne, la prima libertà costitutiva di un sistema demo- per la tutela su tutto il territorio delle organizzazioni
cratico, sia salvaguardata e garantita ovunque. aderenti, per lo sviluppo di nuovo associazionismo
La tutela, la salvaguardia, la valorizzazione del pro- e del Terzo settore, anche a livello internazionale;
prio patrimonio associativo e circolistico sono l’e- - la promozione di politiche finalizzate alla valoriz-
lemento fondante dell’ARCI. L’Associazione è im- zazione dell’autorganizzazione delle persone e delle
pegnata per la più ampia affermazione dei valori comunità, come parte integrante del diritto di asso-
associativi, per la tutela su tutto il territorio delle ciazione;
organizzazioni aderenti, nonché per lo sviluppo di - la promozione e messa a disposizione di luoghi, oc-
nuovo associazionismo e del Terzo settore, anche a casioni e attività sociali, educative didattiche, ri-
livello internazionale. creative, culturali, ludiche, motorie, finalizzate alla
L’ARCI esprime in pieno la propria autonoma sog- crescita individuale e collettiva e alla promozione di
gettività politica interloquendo direttamente, in for- stili di vita attivi e a migliorare la qualità della vita di
za del suo agire sociale, con gli altri soggetti della sociз, comunità locali e delle persone in generale;
società. - la promozione di servizi di prossimità rivolti alla
comunità e alle persone, che rappresentino nuove
Art. 2 opportunità di inserimento sociale, di affermazione
[Finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale] di diritti, di risposta ai bisogni che si esprimono nel
La tutela, la salvaguardia, la valorizzazione del proprio territorio;
patrimonio associativo e circolistico sono l’elemento - la promozione della più ampia partecipazione delle
fondante dell’ARCI. comunità e delle persone attraverso le organizza-
L’Associazione opera per il perseguimento di finalità zioni aderenti alla programmazione territoriale delle
civiche, solidaristiche e di utilità sociale, ha durata politiche pubbliche;
illimitata, non persegue fini di lucro e non è pertanto - la promozione e la difesa del modello circolistico
consentita la distribuzione anche indiretta di utili ed come forma avanzata di gestione di spazi ricreativi
avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denomi- culturali e di comunità, in grado di rendere effet-
nate secondo quanto disposto dall’art. 8 CTS, salvo tiva, attraverso lo strumento del tesseramento, la
che la destinazione o la distribuzione non siano im- partecipazione ai processi decisionali da parte delle
poste dalla legge. persone che vivono quegli spazi;
Sono finalità dell’Associazione:
c} (diritti e attività culturali)
a} (generali)
- la promozione della cultura, delle sue forme espres-
- l’impegno per una società che abbia come priorità
sive, della creatività e delle attitudini creative, degli
la cura e il benessere delle persone, del vivente e
spazi per l’espressione, la formazione, la creazione,
del pianeta, e che riconosca il diritto alla felicità;
la produzione e fruizione culturale;
- l’affermazione di cultura e di pratiche sociali all’al-
- il riconoscimento dei diritti culturali, la promozio-
tezza di questa sfida, che si inneschino sulle mi-
ne dell’accesso universale alla conoscenza, al sa-
gliori esperienze prodotte dal pensiero e dalle pra-
pere, all’educazione, alla cultura, all’uso delle nuo-
tiche democratiche e progressiste;
ve tecnologie della comunicazione, la promozione
- la difesa e l’attualizzazione dei principi fondanti la
dell’inclusione digitale;
Costituzione Italiana e il diritto internazionale di
- la promozione della musica, della letteratura, delle
pace e di giustizia;
arti visive, del teatro, dello spettacolo dal vivo e dei
- la difesa e valorizzazione della cultura democratica
linguaggi artistici nelle loro molteplici declinazioni;
antifascista e dei valori della Resistenza, anche per-
- la promozione del ruolo dell’intrattenimento e
petuandone la memoria collettiva;
dell’aggregazione anche notturna, su base cultura-
- la promozione della laicità, quale fondamento dello
le, all’interno di contesti associativi e di comunità,
stato di Diritto e principio di democrazia, dife-
intesa come spazio di libertà che riduce le disugua-

2
glianze e le discriminazioni e alimenta la creatività f} (lotta alle discriminazioni e società aperte
giovanile; e inclusive)
- la promozione della cultura cinematografica e audio- - la prevenzione e la lotta contro ogni forma di discri-
visiva, ai sensi della L. 220/2016, attraverso proie- minazione, razzismo, abilismo, ageismo, xenofobia,
zioni, dibattiti, conferenze, corsi, pubblicazioni e pregiudizio, linguaggio di odio, omofobia, lesbofobia,
iniziative di formazione del pubblico riferite par- bifobia, transfobia, binarismo, sessismo, sierofobia,
ticolarmente al mondo giovanile e alle istituzioni intolleranza, violenza e censura;
scolastiche. - la promozione della cultura della convivenza civi-
le, delle pari opportunità, dei diritti, delle differenze
d} (diritti delle donne, di genere e convivenza) culturali, etniche, religiose, della tutela delle diver-
- il superamento delle logiche binarie di genere, an- sità linguistiche, nonché della libertà di identità e
che attraverso pratiche transfemministe, queer, la- orientamento sessuale e dell’antiproibizionismo;
vorando per la piena valorizzazione delle potenzia- - la promozione di una società aperta, inclusiva e plu-
lità delle persone, dei loro diritti e del loro ruolo rale di una nuova cittadinanza che riconosca le di-
come elemento fondante di una società giusta e versità e valorizzi l’interculturalità; il protagonismo
migliore per tuttз; e l’autorganizzazione delle persone migranti e delle
- la difesa dei diritti e delle libertà di genere e la lotta minoranze;
a ogni forma di discriminazione e di violenza; - la promozione di una società che rimuova ogni osta-
- l’affermazione nell’Associazione di una cultura e un colo che impedisce la piena inclusione sociale di
approccio femminista e transfemminista, per ridi- tutte le persone con disabilità;
segnare la società e la sua organizzazione a partire - la promozione e la tutela del diritto d’asilo e di una
dalla valorizzazione delle differenze di genere e dal- accoglienza dignitosa;
la presenza paritaria delle donne;
- lotta alle discriminazioni e agli stereotipi di genere g} (giustizia climatica e ambientale)
in chiave intersezionale, con l’impegno ad afferma- - l’impegno a favore della giustizia climatica, della
re il diritto all’autodeterminazione dei propri cor- realizzazione di una società ecosostenibile, che
pi, a contrastare la violenza di genere e agire per il faccia della difesa e della salvaguardia dell’am-
riconoscimento dei diritti civili e la partecipazione biente, della gestione sostenibile delle risorse, del
attiva alla vita dell’Associazione di tutte le soggetti- modello agroecologico, della sovranità alimentare,
vità comprese le persone trans, non binary e gender dell’economia circolare, dell’educazione ambientale,
non-conforming; dei gruppi d’acquisto e delle comunità a supporto
- l’impegno a rendere i circoli e tutti gli spazi deci- dell’agricoltura sostenibile, l’architrave di una so-
sionali e relazionali dell’Associazione luoghi più ac- cietà e di un’economia sostenibile;
coglienti, inclusivi, sicuri e attraversabili; - la promozione delle fonti energetiche rinnovabili e
in particolare delle comunità energetiche;
e} (diritto alla pace, alla giustizia globale, - il sostegno alla formazione di una coscienza am-
lotta ai poteri criminali) bientale, la promozione della finanza etica, dell’e-
- il ripudio della guerra e l’impegno per l’affermazione ducazione al consumo critico, la valorizzazione del-
di una cultura nonviolenta e pacifista, il sostegno la pratica della filiera corta;
alle lotte per l’autodeterminazione dei popoli, la ri- - l’impegno per la difesa della dignità degli anima-
cerca della soluzione nonviolenta dei conflitti, l’a- li, contro ogni forma di violenza esercitata nei loro
zione politica per il disarmo, la riconversione indu- confronti, dal fenomeno dell’abbandono alle pra-
striale bellica e la progressiva riduzione delle spese tiche della vivisezione e dei combattimenti, e per
militari; l’attuazione di attività di ricovero e iniziative per l’af-
- l’impegno per la giustizia globale, per un movimento fidamento e l’adozione;
di cittadinanza mondiale, la costruzione di pratiche - l’impegno di perseguire la giustizia climatica per la
di solidarietà e cooperazione tra comunità, anche a realizzazione di una società ecosostenibile e a zero
livello internazionale; emissioni;
- la costruzione di relazioni e reti a livello europeo e - di promuovere pratiche di mitigazione e di adatta-
mondiale per l’affermazione della giustizia sociale e mento alla crisi climatica ed ecologica per la sal-
l’universalità dei diritti; vaguardia degli ecosistemi, della biodiversità, della
- l’educazione alla responsabilità sociale ed alla cit- società umana e della vita sulla terra;
tadinanza globale, la tutela dei beni comuni mate-
riali ed immateriali, la promozione della partecipa- h} (diritti sociali)
zione, dell’inclusione e della coesione sociale, della - l’impegno per i diritti sociali, la lotta alla disegua-
democrazia e dei diritti di libertà e uguaglianza; glianza, per lo sradicamento della povertà e dell’e-
- l’affermazione della cultura della legalità democra- sclusione sociale, per l’accessibilità universale ai di-
tica e la lotta alle mafie, a tutte le criminalità orga- ritti e ai servizi pubblici;
nizzate, alla corruzione e agli abusi di potere;

3
- la difesa, l’ampliamento e l’innovazione dello Stato j} (volontariato e formazione)
sociale e dei servizi pubblici, per un welfare di co- - la promozione del volontariato inteso come parteci-
munità e di prossimità, in una prospettiva di cresci- pazione democratica alle azioni di solidarietà, di
ta del ruolo dell’economia sociale, dei soggetti non cooperazione e di cittadinanza, sia a livello locale
profit e del Terzo settore; che internazionale;
- la tutela dei diritti e la promozione di politiche di - la promozione e la pratica delle forme di servizio
difesa, di assistenza e valorizzazione delle persone civile universale;
diversamente abili e di sostegno per chi li assiste; - la promozione di attività educative e formative per-
- la tutela dei diritti delle persone private della libertà, manenti lungo l’arco della vita, informali, non for-
la promozione del loro reinserimento sociale, il con- mali, anche a carattere professionale incluse le at-
trasto ad ogni forma di trattamento inumano e de- tività di informazione, formazione e aggiornamen-
gradante con il superamento dell’ergastolo ostativo; to rivolte al mondo della scuola, allз docenti e allз
- la promozione del protagonismo di persone con di- studentз di ogni ordine e grado;
sabilità la promozione di politiche e sostegno di chi
le assiste. k} (mobilità)
- l’impegno a rendere accessibili i circoli e tutti gli - la promozione della mobilità e degli scambi soprat-
spazi in cui l’associazione svolge l’attività; tutto dellз e per lз giovani, dei campi di lavoro, im-
- la tutela dei diritti dei lavoratori e dellз lavoratri- pegno e conoscenza, della formazione e degli stage,
ci, la lotta al precariato, alla discriminazione, ad ogni in Italia e all’estero, dei viaggi della memoria, del
forma di sfruttamento, al caporalato e al traffico Servizio Volontario Europeo e dei programmi pro-
degli esseri umani, la promozione del diritto al lavo- mossi dalla Commissione Europea;
ro, il sostegno e l’assistenza alle persone lavoratri- - la promozione del turismo sociale e sostenibile e
ci e alla genitorialità, in particolare allз giovani, alle dei viaggi a valenza culturale e formativa come for-
donne, allз immigratз, allз precariз e alle persone ma di approfondimento e arricchimento della co-
pensionate, la promozione della cultura della salute noscenza tra le persone e dei territori in cui vivono.
e della sicurezza degli ambienti di lavoro e di vita;
Art. 3
i} (diritti generazionali) [Attività di interesse generale]
- la promozione del protagonismo delle nuove gene- L’ARCI persegue le finalità civiche, solidaristiche e di
razioni, dell’associazionismo giovanile e delle rela- utilità sociale di cui all’art. 2 mediante lo svolgimento
zioni intergenerazionali; in favore dellз propriз associatз, di loro familiari o di
- la promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia e terzi, delle seguenti attività di interesse generale di
dell’adolescenza, del diritto allo studio, alla scuola cui all’art. 5 del CTS:
e all’università pubblica anche promuovendo comu- a) interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1,
nità educanti; commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328,
- il pieno riconoscimento della cittadinanza delle gio- e successive modificazioni, e interventi, servizi e
vani generazioni, per dare sostegno alla loro sogget- prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104,
tività positiva, finalizzata alla realizzazione di ade- e alla legge 22 giugno 2016, n.112, e successive mo-
guati spazi di vita e all’attivazione di efficaci stru- dificazioni;
menti di partecipazione; c) prestazioni socio-sanitarie di cui al decre-
- la promozione e la tutela dei diritti delle persone to del Presidente del Consiglio dei ministri 14 feb-
anziane, di percorsi finalizzati a sostenere l’invec- braio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
chiamento attivo e la piena partecipazione delle 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni;
persone anziane, salvaguardandone dignità e auto- d) educazione, istruzione e formazione professionale,
nomia e contrastando ogni forma di emarginazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e suc-
e di esclusione sociale; cessive modificazioni, nonché le attività culturali di
interesse sociale con finalità educativa;
e) interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al
miglioramento delle condizioni dell’ambiente e
all’utilizzazione accorta e razionale delle risorse
naturali, con esclusione dell’attività, esercitata abi-
tualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urba-
ni, speciali e pericolosi;
f) interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio
culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto le-
gislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive mo-
dificazioni;

4
i) organizzazione e gestione di attività culturali, arti-
v) promozione della cultura della legalità, della pace
stiche o ricreative di interesse sociale, incluse at-
tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non ar-
tività, anche editoriali, di promozione e diffusione
mata;
della cultura e della pratica del volontariato e delle
w) promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali
attività di interesse generale di cui all’art. 5 CTS;
e politici, nonché dei diritti dei consumatori e de-
j) radiodiffusione sonora a carattere comunitario, ai
gli utenti delle attività di interesse generale di cui
sensi dell’articolo 16, comma 5, della legge 6 ago-
all’art. 5 del CTS, promozione delle pari opportu-
sto 1990, n. 223, e successive modificazioni;
nità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le
k) organizzazione e gestione di attività turistiche di
banche dei tempi di cui all’articolo 27 della legge 8
interesse sociale e culturale;
marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di
l) formazione extra-scolastica, finalizzata alla pre-
cui all’articolo 1, comma 266, della legge 24 dicem-
venzione della dispersione scolastica e al suc-
bre 2007, n. 244;
cesso scolastico e formativo, alla prevenzione del
y) protezione civile ai sensi della legge 24 febbraio
bullismo e al contrasto della povertà educativa;
1992, n. 225, e successive modificazioni;
m) servizi strumentali ad enti del Terzo settore;
z) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni
n) cooperazione allo sviluppo, ai sensi della legge 11
confiscati alla criminalità organizzata.
agosto 2014, n. 125, e successive modificazioni;
o) attività commerciali, produttive, di educazione e L’Associazione, in qualità di Rete associativa naziona-
informazione, di promozione, di rappresentanza, le, svolge:
di concessione in licenza di marchi di certifica- - attività di coordinamento, tutela, rappresentanza,
zione, svolte nell’ambito o a favore di filiere del promozione o supporto delle organizzazioni aderenti
commercio equo e solidale, da intendersi come e delle loro attività di interesse generale, anche allo
un rapporto commerciale con un produttore ope- scopo di promuoverne ed accrescerne la rappre-
rante in un’area economica svantaggiata, situata, sentatività presso i soggetti istituzionali, ed anche
di norma, in un Paese in via di sviluppo, sulla base attraverso l’utilizzo di strumenti informativi idonei
di un accordo di lunga durata finalizzato a pro- a garantire conoscibilità e trasparenza in favore del
muovere l’accesso del produttore al mercato e pubblico e degli/delle associati/e.
che preveda il pagamento di un prezzo equo, mi- Potrà inoltre:
sure di sviluppo in favore del produttore e l’obbli- - monitorare l’attività delle organizzazioni aderenti,
go del produttore di garantire condizioni di lavoro anche con riguardo all’impatto sociale, al fine di pre-
sicure, nel rispetto delle normative nazionali ed disporre la relazione annuale al Consiglio nazionale
internazionali, in modo da permettere ai lavoratori del Terzo settore;
di condurre un’esistenza libera e dignitosa, e di - promuovere e sviluppare le attività di controllo, an-
rispettare i diritti sindacali, nonché di impegnarsi che sotto forma di autocontrollo e assistenza tecni-
per il contrasto del lavoro infantile; ca nei confronti delle organizzazioni aderenti.
p) servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimen- L’Associazione potrà esercitare, ai sensi dell’art. 6 del
to nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle CTS, attività diverse da quelle di cui al presente arti-
persone di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto colo, secondarie e strumentali rispetto alle attività di
legislativo di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), interesse generale, come individuate dalla Presidenza
della legge 6 giugno 2016, n. 106; nazionale.
q) alloggio sociale, ai sensi del decreto del Ministero L’Associazione si avvale prevalentemente delle attivi-
delle infrastrutture del 22 aprile 2008, e succes- tà prestate in forma volontaria, libera e gratuita dallз
sive modificazioni, nonché ogni altra attività di propriз associatз o delle persone associate alle orga-
carattere residenziale temporaneo diretta a sod- nizzazioni aderenti; potrà inoltre avvalersi, in caso di
disfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi particolare necessità, per lo svolgimento dell’attività
o lavorativi; di interesse generale ed il perseguimento delle finali-
r) accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei tà, di prestazioni di lavoro dipendente, autonomo o di
migranti; altra natura, anche ricorrendo allз propriз associatз,
t) organizzazione e gestione di attività sportive dilet- secondo i limiti e le modalità stabiliti dalla normativa
tantistiche, anche in collaborazione con enti di vigente.
promozione sportiva, associazioni e federazioni
sportive, ETS, istituzioni pubbliche e private;
u) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratu-
ita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto
2016, n. 166, e successive modificazioni, o eroga-
zione di denaro, beni o servizi a sostegno di perso-
ne svantaggiate o di attività di interesse generale a
norma dell’art. 5 del CTS;

5
Art. 4 Art. 6 bis
[Federazione Arci] [Procedimento di ammissione delle persone fisiche]
L’ARCI aderisce alla “Federazione ARCI” contribuendo Lз aspiranti sociз presentano domanda presso le
al perseguimento dei fini statutari e alla realizzazio- associazioni aderenti, unitamente all’attestazione di
ne del programma della stessa. accettare e attenersi allo statuto, ai regolamenti in-
Tuttз lз sociз individuali e collettivз dell’ARCI ade- terni e alle deliberazioni degli organi sociali.
riscono contestualmente alla Federazione ARCI ac- È compito dell’organo di amministrazione dell’asso-
quisendone tutti i diritti, ivi compresi quelli elettorali ciazione aderente, o di unƏ o più componenti da
attivi e passivi, così come previsto nello Statuto della esso espressamente delegatз, esaminare ed espri-
Federazione medesima. mersi in merito alle domande di ammissione entro
In virtù di questa appartenenza, le associazioni ade- un massimo di trenta giorni dalla richiesta.
renti all’ARCI beneficiano degli effetti del riconosci- Qualora la domanda sia accolta, la comunicazione di
mento del carattere assistenziale delle finalità per- accettazione sarà assolta con la consegna della tes-
seguite (DM 1017022/12000A del 2/8/67 Ministero sera sociale dell’ARCI allƏ nuovƏ sociƏ e il suo no-
dell’Interno). minativo sarà annotato nel registro dellз associatз.
In caso di rigetto motivato della domanda o nel caso
Art. 5 in cui ad essa non sia data risposta entro il termine
[Utilizzo del marchio e della denominazione] previsto, l’interessatǝ potrà presentare ricorso allǝ
Il “logo” e la denominazione dell’ARCI sono suo pa- Presidente della base associativa aderente entro i
trimonio, così come la sua bandiera formata da sei successivi trenta giorni.
bande orizzontali di uguale misura nei colori azzurro, Sul ricorso si pronuncerà in via definitiva l’Assem-
giallo, rosso, nero, bianco e verde con al centro la blea dellз Sociз alla sua prima convocazione ovvero
scritta ARCI, e come tali alla stessa ARCI ne è de- altro organo competente eletto dalla medesima.
mandato l’uso in via esclusiva. La rescissione volon- In quest’ultimo caso il ricorso andrà presentato di-
taria o per esclusione del rapporto associativo di un rettamente all’organo competente secondo quanto
soggetto aderente, determinano l’automatico ed im- previsto dallo statuto.
mediato divieto al loro utilizzo in qualsiasi forma. La procedura di adesione è dettagliata dal regola-
mento annuale del tesseramento.
TITOLO II - la forma associativa Art. 6 ter
[Procedimento di ammissione
Art. 6 per le persone giuridiche]
[Associati] Le organizzazioni che intendano aderire devono
Possono aderire all’ARCI: presentare domanda di adesione presso l’articola-
- le persone fisiche; zione territoriale competente.
- associazioni di promozione sociale (APS); La richiesta di adesione deve essere corredata del-
- associazioni con la qualifica di ente del Terzo set- la delibera assembleare o di altro organo statuta-
tore (ODV, Enti filantropici, Imprese sociali costitui- riamente competente che formalizzi la domanda di
te in forma di associazione, altre associazioni ETS); adesione e attesti l’accettazione e l’impegno ad at-
- le Società di Mutuo Soccorso di cui all’art. 42 e ss tenersi al presente statuto, ai regolamenti interni e
del CTS; alle deliberazioni degli organi sociali.
- altre associazioni senza scopo di lucro; L’adesione è deliberata dall’organo di amministra-
- le cooperative con la qualifica di Impresa sociale ai zione dell’articolazione territoriale competente.
sensi del D.Lgs 112/2017 (cooperative sociali A/B, al- La procedura di adesione è in ogni caso dettagliata
tre cooperative con qualifica di impresa sociale). dal regolamento annuale nazionale del tesseramen-
L’adesione ad ARCI presuppone il riconoscimento e to, anche con riferimento ai dati e ai documenti ri-
la condivisione dei valori e delle finalità associati- chiesti.
ve e il rispetto delle norme del presente Statuto. Le Art. 6 quater
organizzazioni aderenti acquisiscono annualmente il [Procedimento di ammissione per enti
certificato di adesione e adottano la tessera dell’ARCI di rilievo nazionale]
quale propria tessera sociale. Gli enti di Terzo settore nazionali che operano in
Il numero degli altri enti di Terzo settore o senza sco- almeno 5 regioni o province autonome e che svilup-
po di lucro aderenti non può essere superiore al cin- pano attività anche per il tramite di enti loro asso-
quanta per cento del numero delle associazioni di ciati, possono aderire al livello nazionale di Arci APS
promozione sociale. con delibera del Consiglio Nazionale.
La richiesta di adesione deve essere corredata della
delibera assembleare o di altro organo statutaria-
mente competente che attesti l’impegno ad atte-
nersi al presente statuto, ai regolamenti interni e
alle deliberazioni degli organi sociali.

6
Le finalità degli enti di Terzo settore nazionali ade- Art. 9
renti non possono essere in contrasto con quelle [Recesso e decadenza dellз associatз]
della rete nazionale Arci. Salvo diritto di recesso, la decadenza dellз sociз e
La procedura di adesione è dettagliata dal regola- delle organizzazioni aderenti avviene:
mento annuale del tesseramento, anche con riferi- - in caso di decesso dellƏ sociƏ o di scioglimento
mento ai dati e ai documenti richiesti. dell’organizzazione;
Gli ETS nazionali non concorrono alla costruzione - per il mancato versamento della quota associativa
dell’articolazione organizzativa della rete nazionale o della quota di adesione annuale;
Arci e concorrono alla formazione della rappresen- - per dichiarazione di espulsione divenuta definitiva.
tanza partecipando al congresso nazionale con un Il procedimento di recesso è dettagliato dal regola-
delegato. mento del tesseramento. In ogni caso la quota so-
L’adesione alla rete nazionale Arci degli ETS nazio- ciale non è rimborsabile, trattandosi di un mero con-
nali comporta l’assunzione di diritti sociali da parte tributo a sostegno dell’associazione.
delle persone giuridiche loro associate presentando
autonoma domanda di adesione nel rispetto delle
procedure previste dagli artt. 6, 6bis e 6ter. TITOLO III - il sistema istituzionale
Art. 7 Art. 10
[Autonomia degli associati] [Partecipazione diffusa, federalismo solidale,
Le organizzazioni aderenti sono i principali soggetti decentramento dei poteri]
dell'iniziativa associativa e politica dell'ARCI. La loro L’ARCI promuove il federalismo solidale e il decentra-
adesione è subordinata all'esistenza nel proprio sta- mento dei poteri all’interno dell’Associazione; favori-
tuto di quelle norme e principi inderogabili che sono sce e valorizza tutte le soggettività e competenze che
il fondamento sia etico che giuridico dell'ARCI, qua- traggono origine dalle specifiche peculiarità territoriali,
li: l'assenza di fini di lucro; i principi di democrazia, nel quadro di una effettiva partecipazione diffusa alla
partecipazione e collegialità; la trasparenza ammini- costruzione delle politiche dell’Associazione e al suo
strativa; la titolarità di diritti sostanziali per tuttз lз governo.
associatз.
L'ARCI prende e dà atto dell’autonomia giuridica, Art. 11
organizzativa, amministrativa e patrimoniale, delle [Articolazioni della rete ARCI]
organizzazioni aderenti regolarmente costituite su Il sistema associativo dell’ARCI si articola nei seguenti
scala nazionale, regionale, territoriale e locale in spi- livelli:
rito federale. - territoriali;
- regionali;
Art. 8 - nazionale.
[Diritti e doveri dellз associatз]
Nei rispettivi livelli di cui la rete associativa si com- Art. 12
pone e secondo il principio generale della democra- [Comitati territoriali]
zia rappresentativa, lз associatз hanno diritto a: Il Comitato Territoriale è il principale livello del coor-
- concorrere all'elaborazione del programma e par- dinamento, della sintesi e della direzione politica e
tecipare alle attività promosse dall'associazione; organizzativa dell’Associazione nel territorio di propria
- approvare il rendiconto economico e finanziario, o competenza, ed ha le funzioni di:
il bilancio consuntivo e l'eventuale documento - deliberare l’ammissione delle persone giuridiche;
economico di previsione; - acquisire e conservare i dati e i documenti obbligato-
- eleggere e revocare gli organismi di direzione, di ri delle organizzazioni aderenti, anche attraverso gli
garanzia e di controllo ed essere elettз negli stessi; strumenti informatici forniti dalla rete associativa
- esaminare i libri sociali, previa richiesta scritta nazionale, monitorandone l’aggiornamento periodi-
all'organo di amministrazione; co;
- approvare le modifiche allo statuto nonché l’ado- - rappresentare l’ARCI nei confronti di enti locali, isti-
zione e la modifica dei regolamenti. tuzioni, organizzazioni sociali e politiche;
Lз associatз sono tenutз a: - espletare le funzioni della rete associativa nazionale
- osservare lo statuto, i regolamenti, il codice etico, ad esso delegate secondo un apposito regolamento;
e le delibere degli organismi dirigenti; - tutelare e supportare l’attività delle organizzazioni
- versare alle scadenze stabilite le quote sociali de- aderenti;
cise dagli organismi dirigenti; - valorizzare l’insediamento associativo e promuover-
- rimettere la risoluzione di eventuali controversie ne lo sviluppo;
interne al giudizio degli organismi di garanzia - promuovere, col coinvolgimento delle organizzazio-
dell'Associazione. ni aderenti, le politiche, le iniziative e le campagne
dell’ARCI.

7
In caso di violazioni dei principi statutari, del codice zioni di Terzo settore di rilevanza regionale, secon-
etico e/o delle normative vigenti, o di comportamenti do quanto previsto dal regolamento annuale delle
comunque lesivi dell’integrità dell’Associazione da par- adesioni e del tesseramento;
te di un’organizzazione aderente, il Comitato Territoria- - promuove, col coinvolgimento dei Comitati Territo-
le può, a seguito di tentativi infruttuosi di ripristinare riali, le politiche, le iniziative e le campagne dell'AR-
la legittimità, richiedere allƏ legale rappresentante di CI;
detta organizzazione la convocazione dell’assemblea. - definisce gli ambiti geografici di competenza dei
Laddove lƏ legale rappresentante non provveda entro Co-
30 giorni dalla richiesta, lƏ Presidente del Comitato mitati Territoriali, consultando i comitati interes-
Territoriale può procedere direttamente alla convoca- sati;
zione dell’assemblea, dandone informazione al Collegio - sviluppa i rapporti con l'ente Regione e rappresenta
dei Garanti e al livello organizzativo sovraordinato. l'ARCI nei confronti delle organizzazioni sociali e
Le attività promosse dal Comitato, di norma, si svol- politiche di ambito regionale;
gono nel territorio di sua competenza. La possibilità - verificare il rispetto dei principi statutari e la cor-
di operare in ambiti territoriali diversi è subordinata retta conduzione della vita associativa dei Comitati
all’accordo con i Comitati competenti per quei terri- territoriali;
tori. Ogni Comitato ha altresì compito di verificare che - espletare le funzioni della rete associativa nazio-
a questo comportamento si conformino anche le or- nale ad esso delegate, secondo un apposito rego-
ganizzazioni aderenti e gli eventuali soggetti da esso lamento, con particolare attenzione ai rapporti con
partecipati o controllati. l’ufficio regionale del Registro Unico Nazionale del
Sono requisiti essenziali di un Comitato Territoriale: Terzo settore.
- l’identificazione di un’area di competenza con carat- Il Comitato Regionale è strumento di costante rela-
teri di continuità territoriale e di coerenza dal punto zione e raccordo tra i territori e il livello nazionale,
di vista storico, sociale e/o amministrativo; garantisce e organizza la partecipazione del territorio
- un numero minimo di tre associazioni di promozione ai coordinamenti nazionali.
sociale e un numero rappresentativo di sociƏ esi- In caso di persistente inattività da parte di un Comi-
stente nell’area di competenza; tato Territoriale, il Comitato Regionale – in accordo
- un numero di altri enti di Terzo settore o senza scopo con la Presidenza Nazionale - ne può temporanea-
di lucro non superiore al cinquanta per cento del nu- mente espletare le funzioni.
mero delle associazioni di promozione sociale ade- In caso di accertate violazioni dei principi statu-
renti; tari, del codice etico e/o delle normative vigenti, o
- la dotazione di strumenti essenziali per svolgere le di comportamenti comunque lesivi dell'integrità
proprie funzioni. dell'Associazione da parte di un Comitato territoriale,
Su iniziativa delle organizzazioni aderenti, la valutazio- il Comitato Regionale può richiedere allǝ legale rap-
ne sull’opportunità o necessità di istituire un nuovo Co- presentante di detta organizzazione la convocazione
mitato è svolta dal livello sovraordinato in accordo con dell’organismo assembleare (assemblea o consiglio).
l’organo di amministrazione nazionale. Laddove lǝ legale rappresentante non provveda en-
Il Comitato Territoriale, in funzione della formazione tro 30 giorni dalla richiesta, il/la Presidente del Co-
della rappresentanza all’interno del livello associativo mitato Regionale può procedere direttamente alla
sopraelevato e con lo scopo di concorrere alla costru- convocazione dell’organismo assembleare, dandone
zione dell’articolazione organizzativa della rete, si av- informazione al Collegio dei Garanti e all’organo di
vale delle deroghe previste dai commi 8 e 10 dell’art. amministrazione della rete associativa nazionale.
41 del CTS. I Comitati Territoriali costituiti nelle province di Tren-
to e Bolzano sono equiparati a Comitati Regionali.
Art. 13 [Comitati regionali] Su iniziativa dei Comitati Territoriali e Regionali coin-
Il Comitato Regionale esprime e garantisce la direzio- volti, possono costituirsi, in accordo con la Direzione
ne politica e organizzativa dell’Associazione a livello nazionale, Comitati Interregionali: requisito essen-
regionale ed ha le funzioni di: ziale è l'identificazione di un'area di competenza con
- coordinare, valorizzare, tutelare e promuovere l’a- caratteri di continuità territoriale e di coerenza dal
zione dei Comitati territoriali; punto di vista storico, sociale e/o amministrativo. Agli
- sostenere i Comitati territoriali nelle politiche di svi- stessi si applicano le disposizioni previste per i Co-
luppo del loro insediamento associativo, supportan- mitati Regionali.
done l'azione tesa a favorire la costituzione di nuove Il Comitato Regionale, in funzione della formazione
organizzazioni aderenti; della rappresentanza all’interno del livello associati-
- favorire la crescita delle competenze dellз dirigentз vo sopraelevato e con lo scopo di concorrere alla co-
territoriali; struzione dell’articolazione organizzativa della rete,
- in accordo con i Comitati Territoriali e con la Dire- si avvale delle deroghe previste dai commi 8 e 10
zione nazionale, delibera l'adesione di organizza- dell’art. 41 del CTS.

8
Art. 14 Art. 15
[Compiti degli organismi di direzione nazionale] [Forma delle articolazioni e rapporti con la rete]
Gli organismi di direzione nazionale, nelle loro diverse I Comitati Territoriali e Regionali sono costituiti in
specifiche funzioni, hanno il compito di: forma di associazione di promozione sociale e, pur
- attuare le scelte strategiche e il governo dell'Asso- configurandosi come articolazioni territoriali della
ciazione nella sua dimensione nazionale, esercitan- rete associativa, sono dotati di atto costitutivo e di
do la direzione politica e organizzativa e la rappre- statuto autonomi.
sentanza unitaria della rete associativa ARCI a livel- Tali statuti dovranno:
lo nazionale e internazionale; - ove previsto, recepire il modello di statuto pre-
- coordinare, valorizzare, tutelare l'iniziativa asso- disposto dalla Rete associativa nazionale ai sensi
ciativa e promuovere lo sviluppo della rete ARCI nel dell’art. 41 comma 7 ovvero dell’art. 47 comma 5
territorio; del CTS;
- rafforzare l’associazionismo nel Mezzogiorno e nelle - in mancanza, recepire le previsioni statutarie
aree con minor radicamento e strutturazione terri- espresse dallo Statuto Nazionale relativamente ai
toriale; titoli I, II, III, V e agli artt. 30 e 41.
- attraverso la realizzazione di specifiche iniziati- In ogni caso, gli statuti dovranno essere inviati alla
ve e dotandosi degli adeguati strumenti operativi, Presidenza Nazionale e trasmessi al Collegio Nazio-
promuovere strategie di sviluppo e consolidamento nale dei Garanti.
dell'Associazione nel territorio, in questo riferendosi In casi eccezionali e in deroga a quanto previsto al
a un principio di sussidiarietà, d'intesa con il livello presente articolo, previo accordo con l’organo di
regionale; amministrazione della rete associativa nazionale, i
- favorire le relazioni orizzontali fra le strutture del Comitati territoriali e Regionali potranno richiedere
territorio e il loro concorso alla realizzazione del l’iscrizione alla sezione “Altri enti del Terzo settore”
programma generale dell'Associazione, anche at- del Registro unico nazionale del Terzo settore.
traverso sedi tematiche di coordinamento e lavoro Nel caso di perdita della qualifica di ente di Terzo
comune; settore da parte di un’articolazione territoriale, le
- garantire ai Comitati Territoriali e Regionali servizi funzioni di rete sono assunte dal livello sovraordi-
di indirizzo, consulenza e assistenza sulle proble- nato, salve le attribuzioni degli organismi di garanzia
matiche connesse all'associazionismo e ai vari cam- e controllo.
pi di attività dell'ARCI;
- strutturare attività continuative di formazione dellз
dirigenti ARCI, da realizzarsi tanto a livello nazionale Titolo IV - Organismi nazionali
che delle articolazioni territoriali, allo scopo di favo-
rire a tutti i livelli la crescita e l'aggiornamento delle Art. 16 [Gli organismi]
competenze; Sono organismi di direzione nazionale:
- sostenere l'azione dei Comitati Territoriali e Regio- - il Congresso Nazionale;
nali sul piano della progettazione, degli indirizzi pro- - il Consiglio Nazionale;
grammatici, dell'interlocuzione politica e istituzio- - lƏ Presidente Nazionale;
nale, anche a livello nazionale e internazionale; - la Presidenza Nazionale.
- organizzare strategie e misure con riferimento alla
tutela dei dati personali dellз sociз trattati a qua- Art. 17 [Il Congresso]
lunque livello, per le finalità definite dall’ARCI, in
Il Congresso Nazionale si svolge di norma ogni 4
conformità al presente Statuto.
anni, nelle forme stabilite dal Consiglio Nazionale e
Competenze e responsabilità nazionali – comprese le
in base a criteri di proporzionalità e rappresentanza
attività di cui all'art. 10 – possono essere delegate ai
territoriale.
livelli territoriali e regionali, in accordo con gli organi-
È garantita la presenza di almeno unǝ delegatǝ per
smi dirigenti coinvolti, con gli eventuali supporti eco-
ciascuna articolazione territoriale.
nomici ed organizzativi, in armonia con le normative
Esso ha il compito di:
vigenti.
- discutere ed approvare il programma generale
Gli organismi di direzione nazionale rappresentano
dell'Associazione;
l'ARCI nei confronti delle istituzioni e delle organizza-
- discutere ed approvare le proposte di modifica
zioni politiche e sociali nazionali.
dello Statuto nazionale;
- eleggere il Collegio Nazionale dei Garanti;
- eleggere il Consiglio Nazionale in base a criteri di
proporzionalità e rappresentanza territoriale.
Il Congresso Nazionale può anche svolgersi in for-
ma straordinaria. In tal caso, esso viene svolto entro

9
tre mesi dalla richiesta motivata della maggioran- - revocare, a maggioranza assoluta dei suoi com-
za dellз componentз del Consiglio Nazionale o dagli ponenti, lǝ Presidente Nazionale, la Presidenza Na-
organismi assembleari di articolazioni territoriali e zionale o suoi componenti singoli, lз presidentз del
regionali che rappresentino almeno un terzo dellз Consiglio Nazionale o lз Vicepresidentз vicarie;
sociз nazionali; in ogni caso è il Consiglio Nazionale - nominare e revocare, nei casi previsti dalla legge,
a stabilirne le norme di svolgimento. l’organo di controllo e il soggetto incaricato della
Un Congresso straordinario appositamente convoca- revisione legale dei conti;
to può assumere delibere di trasformazione, fusione - deliberare sulla responsabilità dellз componenti
o scissione. degli organi amministrativi e promuovere azione di
responsabilità nei loro confronti;
Art. 18 [Il Consiglio Nazionale] - deliberare sugli altri oggetti attribuiti dalla legge o
Il Consiglio Nazionale è il massimo organo di indiriz- dal presente Statuto alla sua competenza.
zo e rappresentanza dell’Associazione tra un Con- Su proposta della Presidenza Nazionale, istituisce/si
gresso e l’altro ed è eletto dal Congresso secondo articola in commissioni e/o gruppi di lavoro, sia tem-
criteri di composizione stabiliti in quella sede. poranei che permanenti, in coerenza con il program-
Tutti i Comitati Regionali hanno diritto di rappresen- ma di attività, e ne definisce il mandato e i criteri di
tanza nel Consiglio Nazionale. Nessun Comitato può composizione.
detenere nel Consiglio Nazionale una rappresentan- Le commissioni e i gruppi di lavoro hanno natura
za superiore al 20%. consultiva.
Esso ha il compito di: Al Consiglio Nazionale è conferita la facoltà di deci-
- eleggere lǝ Presidente Nazionale; dere integrazioni o modifiche allo Statuto limitata-
- applicare le decisioni congressuali; mente al recepimento di intervenute novità norma-
- discutere e approvare i regolamenti; tive vincolanti.
- approvare il codice etico associativo che impegna Il Consiglio Nazionale si riunisce almeno quattro vol-
tutte le organizzazioni aderenti; te l'anno; può essere convocato anche su richiesta
- discutere e approvare il programma annuale di at- motivata di almeno un terzo dei componenti.
tività; Il Consiglio Nazionale è convocato dallǝ Presidente
- discutere e approvare il documento economico Nazionale, con avviso scritto contenente l’ordine del
di previsione e le eventuali sue variazioni, nonché il giorno, inviato almeno quindici giorni prima tramite
rendiconto economico e finanziario o bilancio con- posta elettronica. In caso di particolare urgenza la
suntivo ed il bilancio sociale; convocazione può essere effettuata con avviso scrit-
- promuovere lo sviluppo dell'Associazione, in parti- to inviato sette giorni prima.
colare nelle aree di debole insediamento, anche Un quinto dei componenti del Consiglio Nazionale
attraverso l'utilizzo di appositi fondi di bilancio, può richiedere allǝ Presidente l’integrazione dell’or-
che è tenuto a costituire e a mantenere operanti; dine del giorno.
- discutere ed approvare il regolamento annuale Verificata l’ammissibilità della proposta in relazione
delle adesioni e del tesseramento; alla tutela dell’onorabilità e del prestigio dell’asso-
- convocare il Congresso, stabilendone le norme e ciazione e dei componenti degli organismi, l’argo-
licenziandone i materiali preparatori; mento viene inserito all’ordine del giorno della se-
- decidere la partecipazione ad imprese o l'adesione duta mediante comunicazione di integrazione.
ad organizzazioni o patti sindacali; In considerazione della composizione su base pro-
- deliberare, in accordo con i Comitati Regionali, porzionale e del criterio di rappresentanza territo-
sull'adesione ad ARCI di associazioni di secondo li- riale, i componenti del Consiglio nazionale decadu-
vello ed organizzazioni di Terzo settore di rilevanza ti o dimessi possono essere sostituiti con delibera
nazionale, nonché associazioni senza fini di lucro dell’organismo assembleare dell’articolazione di cui
che abbiano sede fuori dal territorio italiano, tra- erano espressione.
mite la stipula di appositi protocolli d'intesa; La delibera di sostituzione è recepita dal Consiglio
- ratificare, su proposta della Presidenza Nazionale, Nazionale nella prima adunanza utile.
i provvedimenti di commissariamento delle artico-
lazioni territoriali e regionali della rete associativa;
- eleggere, su proposta dellǝ Presidente Nazionale,
la Presidenza Nazionale
- eleggere, su proposta dellǝ Presidente Nazionale,
fino a tre Vicepresidentз di cui unǝ con funzioni
vicarie;
- eleggere, nel rispetto del criterio di cui all’art. 25,
due presidentз del Consiglio Nazionale che eserci-
tano la funzione prevista dal regolamento del Con-
siglio Nazionale;

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Art. 19 [Presidente Nazionale] - assemblee su materie specifiche ovvero in presen-
LƏ Presidente Nazionale è elettƏ dal Consiglio Na- za di particolari categorie di associatз o di svolgi-
zionale. Esercita la rappresentanza politica dell’As- mento dell’attività in più ambiti territoriali.
sociazione, ne rappresenta ed esprime l’unità, ne La Presidenza Nazionale è convocata dallƏ Presi-
esercita il coordinamento politico ed organizzativo. dente Nazionale secondo un calendario definito al
LƏ Presidente detiene la rappresentanza legale suo interno e con ordini del giorno, di norma, definiti
dell’Associazione. nella riunione precedente per la successiva.
Convoca il Consiglio Nazionale, convoca e presiede Alla Presidenza Nazionale sono attribuiti i più ampi
la Presidenza Nazionale. poteri per l’amministrazione ordinaria e straordinaria
LƏ Presidente non può essere elettƏ per più di due dell’Associazione, in particolare di:
mandati consecutivi. - individuare le attività diverse e documentarne il
In caso di prolungata assenza o impedimento per- carattere secondario e strumentale nella relazione
manente dellƏ Presidente, le sue funzioni sono as- di missione;
sunte dallƏ Vicepresidente vicariƏ, che provvederà, - obbligare cambiariamente l’Associazione;
entro e non oltre 30 giorni, alla convocazione del - concedere garanzie personali o reali (o la loro can-
Consiglio Nazionale per l’adozione degli opportuni cellazione, postergazione e surrogazione);
provvedimenti. - compiere presso gli Istituti di credito qualsiasi
operazione bancaria
Art. 20 anche allo scoperto, richiedere ed utilizzare fidi;
[Presidenza Nazionale] - transigere e compromettere in arbitrati anche ami-
La Presidenza Nazionale è eletta dal Consiglio Nazio- chevoli e compositori;
nale tra lз suз componenti su proposta dellƏ Presi- - promuovere giudizi avanti a tutte le giurisdizioni,
dente Nazionale. resistere alle liti, transigere, nominare avvoca-
L’assunzione della carica di componente della Pre- ti, costituirsi parte civile nei procedimenti penali
sidenza nazionale è subordinata al fatto di non aver aventi ad oggetto reati inerenti i campi di iniziativa
riportato condanne penali, passate in giudicato, per dell’Associazione di cui agli artt. 2 e 3 informando-
reati che comportano l’interdizione dai pubblici uf- ne il Consiglio Nazionale.
fici, e di non trovarsi in alcuna delle condizioni di La Presidenza Nazionale informerà degli atti più ri-
incompatibilità previste dall’art 2382 del codice civi- levanti il Consiglio Nazionale alla prima seduta uti-
le (Cause di ineleggibilità e di decadenza). Tali con- le. Occorrerà invece la preventiva autorizzazione del
dizioni dovranno essere dichiarate contestualmente Consiglio Nazionale per:
all’accettazione della carica. - acquistare, vendere e permutare beni immobili;
È onere degli amministratori comunicare l’interve- - assumere mutui e finanziamenti che eccedano la
nuta sopravvenienza, in corso di mandato, di una durata del mandato.
delle cause di incompatibilità. In ogni caso, la deca- La Presidenza Nazionale può delegare a singolз com-
denza ha effetto ex tunc. ponenti i propri poteri per singoli atti o serie di atti,
La Presidenza è l’Organo di amministrazione ai sensi fissandone limiti e durata.
dell’art. 26 del CTS ed assicura il governo e la di-
rezione politica dell’Associazione, anche attraverso
l’attribuzione di incarichi specifici ratificati dal Con- TITOLO V - la democrazia
siglio Nazionale che ha competenza di verifica e va- e la partecipazione
lutazione dei medesimi.
Assicura il coordinamento generale del programma e Art. 21 [I principi generali]
del funzionamento organizzativo; si dota a tale sco- I principi generali ai quali si ispira e si uniforma la vita
po di un Esecutivo quale strumento operativo. associativa dell’ARCI sono: l’uguaglianza di diritti tra
Cura la tenuta del registro degli associati e presenta tuttз lз sociз; il loro diritto alle garanzie democrati-
al Consiglio Nazionale: che; l’adozione di strumenti democratici di governo;
- la proposta di documento economico di previsione; la trasparenza delle decisioni e la loro verificabilità.
- il bilancio di esercizio; L’ARCI adotta il principio generale che a nessun livel-
- il bilancio sociale. lo soggetti collettivi o comitati abbiano in un orga-
Propone al Consiglio Nazionale le commissioni di la- nismo una rappresentanza corrispondente alla mag-
voro o i gruppi di lavoro e i criteri per la loro compo- gioranza assoluta del medesimo.
sizione, e convoca specifici strumenti partecipativi In armonia con i principi su esposti la convocazione
quali: degli organismi deve avvenire sulla base di modalità
- l’Assemblea Nazionale dei Circoli e delle organizza- e tempi che consentano la più ampia partecipazione
zioni aderenti su specifiche tematiche; dellз componenti, e che saranno più precisamente
- l’Assemblea dei Presidenti dei Comitati Territoriali; definiti nel previsto Regolamento.

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Le decisioni degli organismi dirigenti e del Consiglio Presidente e componente degli organi sociali.
Nazionale sono valide a maggioranza semplice dellз Il Collegio Nazionale dei Garanti dovrà vigilare su tali
presenti; è richiesta una maggioranza dellз compo- adempimenti e relazionare al Consiglio Nazionale
nenti effettivamente in carica nei casi di: circa la sua attuazione.
- approvazione dei documenti economici e loro va-
riazioni; Art. 24 [Violazione delle norme statutarie]
- elezione degli organismi dirigenti; In caso di violazione delle norme statutarie, dei re-
- approvazione del programma e delle norme di golamenti e del codice etico da parte di componenti
tesseramento; degli organismi nazionali, il Collegio Nazionale dellз
- adozione di provvedimenti di commissariamento; Garanti può irrogare le seguenti sanzioni:
- approvazione delle norme di convocazione del - richiamo scritto;
Congresso; - sospensione dalla carica sino a tre mesi;
- modifiche statutarie; - sospensione dalla carica da tre a dodici mesi;
- delibere di trasformazione, fusione o scissione. - decadenza dalla carica;
Per le delibere di modifiche statutarie consistenti nel - espulsione dall’Associazione.
recepimento di intervenute novità normative vinco- Contro le decisioni assunte dal Collegio Nazionale dei
lanti è sufficiente la maggioranza degli intervenuti. Garanti è ammesso ricorso al Consiglio Nazionale, che
Il voto è singolo, personale e non sono ammesse de- decide in seconda ed ultima istanza nella prima adu-
leghe. nanza utile, che dovrà svolgersi a porte chiuse.
Gli organi sociali curano la tenuta del proprio libro In caso di accertate violazioni delle norme statutarie,
delle adunanze e delle deliberazioni. dei regolamenti e del codice etico commesse da un
Le delibere degli organismi e i libri sociali - e in ogni organismo dirigente territoriale o regionale ovvero in
caso tutti gli atti di particolare rilevanza - devono es- caso di grave lesione dell’integrità patrimoniale e fatte
sere trasmessi o comunque resi accessibili ai compo- salve le prerogative degli organismi di controllo e di
nenti l’organismo e di essi deve esser data adeguata revisione, il Collegio Nazionale dei Garanti può richie-
informazione al corpo sociale. Devono inoltre essere dere la convocazione dell’organo di amministrazione
conservati e restare a disposizione degli aventi diritto dell’articolazione territoriale interessata.
per la consultazione. In casi di urgenza ovvero al persistere della violazione,
la Presidenza Nazionale, anche su sollecitazione del
Art. 22 [Elezioni] Collegio Nazionale dellз Garanti e sentito il livello so-
LƏ Presidente Nazionale formula le proposte di sua vraordinato, può:
competenza per quanto riguarda l’assetto di organi- - sospendere dalla carica unƏ o più componenti de-
smi e funzioni, consultando il livello regionale. gli organi di amministrazione territoriali o regionali;
L’elezione degli organismi dirigenti ed esecutivi ad ogni - deliberare la decadenza dell’organismo e nominare
livello avviene di norma a scrutinio segreto, salvo diver- unƏ commissariƏ.
sa decisione presa a maggioranza dellз aventi diritto. LƏ commissariƏ assume i poteri dell’organismo deca-
duto e provvede entro sei mesi a convocare l’organo
Art. 23 [Incompatibilità e decadenza] assembleare per l’adozione degli atti conseguenti.
Il Consiglio Nazionale deve dotarsi di un apposito re- Il commissariamento è immediatamente efficace. Av-
golamento che definisca le proprie modalità di fun- verso il provvedimento è ammesso ricorso allƏ Presi-
zionamento. dentƏ Nazionale. Sul ricorso si pronuncerà il Consiglio
Le cariche di PresidentƏ e VicepresidentƏ sono in- Nazionale con apposita delibera nella prima adunanza
compatibili con: utile. In caso di accoglimento del ricorso restano salvi
- incarichi di governo, presidentƏ o assessorƏ re- gli atti compiuti in buona fede dal Commissario, anche
gionale, presidentƏ o assessorƏ provinciale, sin- ai fini della sua responsabilità e degli effetti a valere
dacƏ e assessorƏ comunale di comuni con più di sui terzi.
50.000 abitanti; Nel caso di violazione di norme o regolamenti interni
- parlamentare nazionale ed europeƏ; relativi ad obblighi rendicontativi la Presidenza Nazio-
- partecipazione ad organismi dirigenti esecutivi na- nale, anche su sollecitazione dell’organo di controllo,
zionali e locali di partiti e organizzazioni politiche; può inoltre deliberare l’esclusione dalla partecipa-
- partecipazione ad organismi dirigenti esecutivi na- zione delle articolazioni territoriali e regionali che ne
zionali e locali di organizzazioni sindacali; siano responsabili a progetti, bandi o richieste di fi-
- partecipazione ad organizzazioni politiche, econo- nanziamento delle quali è titolare o partner la rete as-
miche e sociali le cui finalità siano in palese con- sociativa nazionale. La medesima sanzione può inoltre
trasto con gli scopi dell’Associazione. essere adottata dalla Presidenza nazionale, in caso di
Gli organismi di direzione dei Comitati Regionali e accertate violazioni delle norme statutarie, dei regola-
Territoriali devono dotarsi di un regolamento che de- menti e del codice etico commesse da un organismo
termini le loro modalità di funzionamento e le for- dirigente territoriale o regionale ovvero in caso di gra-
me di incompatibilità e di decadenza delle cariche di ve lesione dell’integrità patrimoniale.

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Art. 25 [Quote di genere] Art. 31 [Collegio dellƏ Garanti]
Al fine di garantire una equilibrata presenza di ge- Il Collegio dellз Garanti è organo di garanzia statuta-
nere nella composizione degli organismi di rappre- ria, regolamentare e di giurisdizione interna; è pre-
sentanza, nessun genere può superare il 60% dellз sente in ogni livello organizzativo dell’Associazione e
componenti. viene eletto nei rispettivi Congressi.
Esso ha il compito di:
Art. 26 [Limite di mandati] - interpretare le norme statutarie, regolamentari e
Per favorire l’avvicendamento delle responsabilità, del codice etico, anche fornendo pareri, su richiesta
si adotta il principio di non rieleggibilità per più di degli organi sociali o delle articolazioni territoriali e
due mandati consecutivi per la carica di Presidentә regionali;
di Comitato Regionale. - dirimere le controversie insorte tra sociз, tra questз
e gli organismi dirigenti, tra componenti gli organi-
Art. 27 [Partecipazione da remoto] smi e gli organismi stessi;
Tramite Regolamento o apposita delibera ciascun - dirimere controversie e eventuali conflitti di com-
organismo può attivare per le proprie convocazioni petenze e di poteri tra gli organismi dirigenti.
modalità di partecipazione mediante mezzi di te- L’iniziativa del Collegio dellз Garanti è intrapresa a se-
lecomunicazione ovvero l’espressione del voto per guito di richiesta o ricorso di parte ovvero per propria
corrispondenza o in via elettronica, purché sia possi- autonoma iniziativa. Il Collegio dellз Garanti deve dare
bile verificare l’identità dell’associatƏ che partecipa avviso a tutte le parti coinvolte entro 15 giorni dalla ri-
e vota e sia garantito l’intervento in ogni momento chiesta, e comunque contemporaneamente all’inizio
dei partecipanti e la possibilità di invio e ricezione di dell’istruttoria. Le decisioni assunte sono immediata-
documenti in corso di seduta. mente esecutive.
Il Collegio Nazionale dellз Garanti ha inoltre il compito
Art. 28 [Strumenti di partecipazione] di verificare la conformità degli statuti delle articola-
Al fine di garantire e valorizzare la più ampia parte- zioni territoriali e, se del caso, di irrogare le sanzioni
cipazione possibile delle articolazioni territoriali e previste.
delle organizzazioni aderenti ai percorsi di definizio- Nel caso di controversie tra organismi dirigenti, l’am-
ne e attuazione del programma di lavoro: bito di giurisdizione del Collegio dellз Garanti è rela-
- il Consiglio Nazionale costituisce - su proposta tivo alle questioni o alle controversie che sorgono nel
della Presidenza Nazionale - commissioni o grup- livello organizzativo immediatamente sottordinato,
pi di lavoro, definendone criteri di composizione e fatta eccezione per il livello nazionale, per il quale è
mandato; esse sono coordinate da componenti del- competente il Collegio Nazionale dellз Garanti.
la Presidenza Nazionale e rispondono del loro ope- Il Collegio Nazionale dellз Garanti è formato da al-
rato al Consiglio Nazionale; meno cinque componenti effettivi e tre supplenti; i
- la Presidenza Nazionale convoca l’Assemblea dellз componenti sono eletti tra lз sociз che abbiano ac-
Presidenti dei Comitati Territoriali e l’Assemblea Na- quisito una effettiva e comprovata esperienza speci-
zionale dei Circoli e delle organizzazioni aderenti su fica in campo associativo e siano dotatз di adeguata
specifiche tematiche. competenza in campo giuridico, non facenti parte di
organismi direttivi di pari livello; essз eleggono al loro
Art. 29 [Conferenza programmatica] interno unƏ PresidentƏ, che convoca il Collegio e ne
Al fine di verificare e di aggiornare il programma coordina i lavori.
generale, il Consiglio Nazionale convoca una confe- Lз componenti del Collegio Nazionale dellз Garanti
renza programmatica e/o organizzativa alla fine del hanno diritto a partecipare alle riunioni del Consiglio
primo biennio di mandato congressuale. Nazionale senza diritto di voto.
Lз componenti del Collegio Nazionale dellз Garan-
ti nell’ambito delle proprie competenze possono in
TITOLO VI qualsiasi momento procedere ad atti di ispezione e
gli organi di garanzia di controllo.
e controllo Per quanto riguarda il livello territoriale le funzioni del
Collegio dellз Garanti possono essere demandate al
Art. 30 [Organismi di garanzia e controllo] Collegio del livello sovraordinato.
Sono organismi di garanzia e controllo: Per quanto riguarda il livello regionale, solo in casi
- il Collegio dei Garanti; eccezionali tale funzione può essere demandata al
- l’Organo di Controllo. Collegio Nazionale.
A ciascun livello le cariche di consiglierƏ, garante e
componente dell’Organo di controllo sono incompa-
tibili fra loro.

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Art. 32 Art. 33 [Revisione dei conti]
[Organo di Controllo] Nei casi previsti dall’Art. 31 del CTS è nominatƏ unƏ
L’organo di controllo vigila sull’osservanza della legge revisore legale dei conti ovvero una società di revi-
e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta sione legale iscrittз nell’apposito registro.
amministrazione, anche con riferimento alle dispo- La funzione può essere esercitata dall’Organo di
sizioni del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, Controllo, nel caso in cui sia composto da revisorз
qualora applicabili, nonché sull’adeguatezza dell’as- legali dei conti iscritti all’apposito registro.
setto organizzativo, amministrativo e contabile e sul
suo concreto funzionamento.
Ha il compito di:
TITOLO VII - Patrimonio,
- esprimere pareri di legittimità in atti di natura am-
risorse, amministrazione
ministrativa e patrimoniale;
- controllare l’andamento amministrativo dell’Asso-
Art. 34 [Il patrimonio sociale]
Il patrimonio dell’Associazione è indivisibile e desti-
ciazione;
nato unicamente, stabilmente e integralmente a sup-
- controllare la regolare tenuta della contabilità e la
portare il perseguimento delle finalità sociali.
corrispondenza dei bilanci alle scritture;
Esso è costituito da:
- presentare al Consiglio Nazionale una relazione
- beni mobili ed immobili di proprietà della stessa;
scritta sul rendiconto economico e finanziario o bi-
- eccedenze degli esercizi annuali;
lancio consuntivo;
- erogazioni liberali vincolate, donazioni, lasciti;
- monitorare dell’osservanza delle finalità civiche, so-
- partecipazioni societarie e investimenti in strumenti
lidaristiche e di utilità sociale, avuto particolare ri-
finanziari diversi.
guardo alle disposizioni di cui agli articoli 5, 6, 7 e 8
Il patrimonio sociale, comprensivo di eventuali rica-
del CTS, ed attestare che il bilancio sociale sia stato
vi, rendite, proventi, entrate comunque denominate
redatto in conformità alle linee guida di cui all’arti-
è utilizzato per lo svolgimento dell’attività statutaria
colo 14 CTS. Il bilancio sociale dà atto degli esiti del
ai fini dell’esclusivo perseguimento di finalità civiche,
monitoraggio svolto dai sindaci.
solidaristiche e di utilità sociale.
Lз componenti dell’organo di controllo possono in
qualsiasi momento procedere, anche individualmen-
te, ad atti di ispezione e di controllo, e a tal fine, pos-
Art. 35
[Fonti di finanziamento]
sono chiedere agli amministratori notizie sull’anda-
Le fonti di finanziamento dell’Associazione sono:
mento delle operazioni sociali o su determinati affari.
- le quote annuali di adesione e tesseramento dellз
L’organo di controllo è formato da tre componenti
sociз e delle organizzazioni aderenti;
effettivз e da due supplenti, sceltз fra lз sociз non
- i proventi derivanti dalla gestione economica del
componenti di organismi dirigenti di pari livello o in-
patrimonio;
dividuatз anche tra persone non aderenti all’Associa-
- i proventi derivanti dalla gestione diretta di attività,
zione.
servizi, iniziative e progetti;
L’organo di controllo al proprio interno unƏ Presiden-
- i contributi pubblici e privati;
te, che lo convoca e ne coordina i lavori.
- le erogazioni liberali;
Lз componenti dell’Organo di Controllo hanno dirit-
- ogni altra entrata diversa non sopra specificata, e
to di partecipazione ai lavori del Consiglio Nazionale
comunque in conformità a quanto previsto dalla
senza diritto di voto.
normativa vigente.
Allз componenti dell’Organo di controllo si applica
L’associazione può realizzare attività di raccolta fondi
l’articolo 2399 del codice civile (Cause d’ineleggibi-
ai sensi dell’art. 7 del medesimo decreto.
lità e di decadenza). Almeno unƏ dellз componenti
La quota sociale rappresenta unicamente un versa-
deve essere sceltƏ tra le categorie di soggetti di cui
mento periodico vincolante a sostegno economico
all’articolo 2397, comma secondo, del codice civile, i
dell’Associazione; non costituisce pertanto in alcun
restanti componenti dovranno comunque possedere
modo titolo di proprietà o di partecipazione a proven-
comprovate capacità tecniche, conoscenza dell’Asso-
ti e non è in nessun caso rivalutabile, rimborsabile o
ciazione e moralità.
trasmissibile.
Tali condizioni devono essere dichiarate contestual-
mente all’accettazione della carica. È onere degli am-
ministratori comunicare l’intervenuta sopravvenienza,
in corso di mandato, di una delle cause di incompa-
tibilità. In ogni caso, la decadenza ha effetto ex tunc.

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Art. 36
[Adempimenti di bilancio] Art. 40
L’esercizio sociale si svolge dal 1° gennaio al 31 dicem- [Scioglimento]
bre di ogni anno. Lo scioglimento dell’ARCI può essere deliberato, con
La Presidenza Nazionale predispone: la maggioranza dei 3/5 dellз aventi diritto, solo da
- il documento economico di previsione, che deve es- un Congresso Nazionale appositamente convocato.
sere discusso ed approvato dal Consiglio Nazionale In caso di estinzione o scioglimento, il patrimonio
entro l’inizio dell’esercizio a cui si riferisce. Può es- dell’Associazione nazionale, dedotte le passività,
sere prevista deroga in caso di comprovata necessità sarà devoluto, previo parere positivo dell’Ufficio sta-
o impedimento, adottando criteri di esercizio prov- tale del Registro unico nazionale del Terzo settore
visorio; e salva diversa destinazione imposta dalla legge, a
- il bilancio di esercizio di cui all’art. 13 CTS. Il bilancio Enti o Associazioni del Terzo settore aventi finalità
deve essere approvato dal Consiglio Nazionale en- di interesse generale analoghe a quelle dell’ARCI,
tro quattro mesi dal termine dell’esercizio a cui fa e comunque di utilità sociale, secondo le modalità
riferimento. Può essere prevista deroga in caso di stabilite da un collegio di liquidatori appositamente
comprovata necessità o impedimento. Il rendiconto costituito ed in armonia con quanto disposto al ri-
dell’esercizio dovrà evidenziare in modo analitico gli guardo dalle norme vigenti.
oneri ed i proventi di competenza, nonché le poste È esclusa, in ogni caso, qualunque ripartizione tra lз
rettificative che consentano di determinare la com- sociз del patrimonio residuo.
petenza dell’esercizio; La stessa procedura si applica anche in caso di can-
- il bilancio sociale, ai sensi dell’art. 14 CTS, redatto cellazione dal RUNTS ai sensi dell’art. 50 del CTS.
secondo linee guida adottate con decreto del Mini-
stro del lavoro e delle politiche sociali. Art. 41
Il Consiglio Nazionale approva i piani pluriennali di in- [Scioglimento delle articolazioni territoriali]
vestimento. In caso di estinzione o scioglimento di un Comitato
Territoriale, Regionale o Interregionale, il patrimonio
Art. 37 del Comitato sciolto o estinto, dedotte le passività,
[Regolamento amministrativo] sarà devoluto, previo parere positivo dell’Ufficio re-
Il Consiglio Nazionale approva un Regolamento Ammi- gionale/provinciale del Registro unico nazionale del
nistrativo per gli organi di direzione nazionale. Terzo settore, e salva diversa destinazione imposta
dalla legge, al livello associativo sovraordinato, se-
Art. 38 condo le modalità stabilite da un collegio di liqui-
[Autonomia patrimoniale] datori appositamente costituito ed in armonia con
Ogni livello organizzativo dell’Associazione risponde quanto disposto al riguardo dalle norme vigenti.
esclusivamente delle obbligazioni da esso diretta- È esclusa, in ogni caso, qualunque ripartizione tra lз
mente contratte. sociз del patrimonio residuo.

Art. 42
TITOLO VIII [Rinvio]
Norme finali e transitorie Per quanto non espressamente previsto dal presen-
te Statuto, valgono le norme vigenti in materia.
Art. 39
[Integrazioni e modifiche statutarie straordinarie]
Ferma restando la facoltà del Consiglio Nazionale di
decidere integrazioni o modifiche allo Statuto di cui
all’art. 18, al Consiglio è altresì conferita la facoltà
di decidere, con le stesse modalità, integrazioni o
modifiche statutarie necessarie all’iscrizione al Re-
gistro unico nazionale del Terzo settore e all’accredi-
tamento di cui all’art. 93 comma 5 del CTS.
Le articolazioni territoriali e regionali che entro sei
mesi dall’approvazione delle modifiche allo statuto
della rete associativa nazionale non procedono agli
adeguamenti necessari al fine di conformare il pro-
prio statuto sono sottoposte ai procedimenti san-
zionatori previsti dall’art. 24.

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