SOCIOLOGIA DI AMBROSINI E SCIOLLA

Cultura
1- L’analisi sociologica della cultura: La parola cultura deriva
dal latino colore ed era già usato nell’antichità per indicare la
coltivazione della terra ma anche quello dello spirito.

La prima definizione di cultura ci viene fornita da Tylor dove

qualunque gruppo sociale anche quello più primitivo possiede un
insieme complesso di credenze, valori, costumi che chiamata
CULTURA.
DISTINZIONE TRA CULTURA E SOCIETA’: Per
l’antropologia la cultura tutti gli atteggiamenti e i
comportamenti di una collettività, mentre per la sociologia
cultura e società hanno rapporti reciproci ma non sono la stessa
cosa.

DISTINZIONE INTERNA ALLA CULTURA: Per l’antropologia

la cultura è omogenea e condivisa, mentre nella sociologia c’è una
differenza interna, dove prima cosa di tutto ha un interesse ad
indagare la società contemporanea dove agiscono movimenti
diversi, dopo la sociologia attribuisce un’importanza particolare
alla dimensione storica e processuale dei fenomeni culturali, e si
mette in risalto la flessibilità e il cambiamento.

CARATTERE INNOVATIVO DELLA CULTURA: Come già detto

prima la sociologia tende a sottolineare il cambiamento e quindi
possiamo fare riferimento a Max Weber e il suo concetto di
Carisma.
2-Modelli teorici: I modelli teorici riferiti alla cultura sono 5:
quello funzionalista, causalista, interazionista, strumentale-
individualista e strutturalista.

1-Il modello Funzionalista intende individuare la funzione che la

cultura svolge nello stabilire e mantenere il sistema sociale.
Sostiene che credenze e simboli abbiano conseguenze benefiche
per la collettività.

2-Il modello Causalista informa teorie diverse che hanno in

comune l’idea della cultura,tanto in generale tanto nelle diverse
componenti

3- Il modello Interazionalista dà priorità all’interazione

comunicativa degli individui, norme, valori estetici,
rappresentazioni culturali.

4- Il modello individualista-strumentale muove al livello

individuale gli interessi e le strategie dei singoli, si tratta di un
modello tipico economico basato su una razionalità strumentale.

5-Modello strutturalista deriva dall’applicazione all’analisi della

cultura della linguistica strutturale

Esistono una pluralità di prospettive e di pratiche di ricerca che

hanno in comune l’esigenza di analizzare:

● Le contraddizioni e incongruenze della cultura

● Il problema del dissenso e dell’innovazione sul piano culturale

● Il rapporto spesso trascurato tra cultura e azione

La cultura è vista come un repertorio di abitudini, stili,

competenze da cui individui e gruppi estraggono quanto serve
loro per costruire diversi corsi di azione.
3-Gli elementi della cultura:

●Peterson -> La cultura è costituita da quattro tipi di elementi:

norme, credenze, valori e simboli espressivi.
I VALORI sono le finalità pubblicamente condivise da un gruppo
sociale verso il quale gli individui dovrebbero tendere, e sono
analizzabili in 3 dimensioni :

● Dimensione affettiva

● Dimensione cognitiva

● Dimensione selettiva

LE NORME indicano come ci si deve comportare per realizzare

determinati valori, possono essere distinte in base al contenuto
e al grado di formalizzazione ed esistono vari tipi di norme. E
l’efficacia dipende dalla presenza di una sanzione

LE CREDENZE sono proposizioni di tipo descrittivo attraverso

cui gli esseri umani rappresentano e classificano il mondo.

I SIMBOLI sono qualsiasi elemento capace di evocare nella

mente un’idea, un’entità astratta, diversa da quella direttamente
riconducibile al suo aspetto sensibile.