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A U G U R I S A N TA M A R G H E R I TA , S E N Z A I P O C R I S I A
Auguri Santa Margherita, buon Sant’Alessandro, proprio in coin- pio evento, il sindaco confermava
compleanno per i tuoi 400 anni, cidenza dell’iniziativa, ed infine alla sua maniera: “Noi comunque
ma senza ipocrisia. chi ha cercato di “mettere il cap- un programma lo abbiamo e prevede
Senza ipocrisia, perché per festeg- pello” ad una manifestazione già la rievocazione storica, un convegno,
giare i tuoi 4 secoli di vita, oggi, da tempo definita in ogni detta- delle rappresentazioni teatrali, e la
sono scesi in campo senza nessuna glio. presentazione di un libro”, mentre
perplessità i tuoi cittadini attra- Per la prima volta, nota positiva qualcuno del suo team, si era
verso tante associazioni locali. che fa ben sperare per il futuro di affrettato a copiare il manifesto
Cittadini che hanno messo mano questa città, 9 variegate associa- elaborato dal “Comitato 28
al portafoglio, sottraendo tempo zioni del territorio hanno condivi- maggio” per far conoscere alla
alle loro attività. Cittadini che so l’idea che, nonostante il diffici- città , la sera del premio letterario
hanno voluto festeggiarti, senza lissimo momento economico, non , che una festa organizzata da que-
gravare sulle precarie condizioni poteva non essere festeggiata la sto esecutivo in carica ci sarebbe
economiche del paese. Cittadini data della fondazione della città, stata.
che non si sono scoraggiati di fron- con i suoi 4 secoli di vita. Un doppione, incredibilmente
te al lungo silenzio di un’ ammini- Era il “28 maggio” di quest’anno costoso di circa 40 mila euro, per
strazione comunale, che ha deciso quando un primo nucleo di sei non smentire la tradizione gatto-
autonomamente di spendere circa associazioni si sono messi al lavo- pardiana.
40 mila euro, per realizzare entro ro: l’Associazione Collezionismo e Ai promotori delusi della vana
fine anno un doppione dei festeg- Modellismo Margheritese, Lions attesa non è rimasto altro che fis-
giamenti. Club Sambuca Belice, L’Araldo, sare la data per sabato 30 e dome-
La Specula, che è abituata a l’Associazione Culturale Sicilia nica 31 ottobre.
“vederci chiaro” oggi vuole raccon- Bedda, Il Movimento Giovanile Solo allora, in tutta fretta è arriva-
tare, al di fuori dell’ipocrisia, come Trasversale, l’Associazione ta il 7 ottobre scorso la convoca-
si è arrivati a farti gli auguri e Culturale C.P.F.. Costituitesi in zione di un incontro con
soprattutto ringraziare chi si è “Comitato 28 maggio” hanno lan- l’Amministrazione. E a chi chiede-
adoperato per questo evento, evi- ciato l’invito ad altri movimenti va le ragioni di una così tardiva
denziando anche chi non ha preso culturali presenti in città. Invito convocazione, la risposta del sorri-
in considerazione ed in tempo gli rivolto anche all’Amministrazione dente assessore Baldo Cacioppo:
inviti del “Comitato 28 maggio” per Comunale: “auspicando un “...l’amministrazione era impegna-
farti una unica festa, chi ha persi- momento di incontro al fine di rea- ta in altre attività “. Una risposta
no pensato di ostacolare i festeg- lizzare attività culturali condivise e che si commenta da sola, e che ha
giamenti con qualche lavoro edili- di collaborazione per il quarto cente- lasciato tutti i presenti senza paro-
zio da fare nel Teatro nario”. la.
Era il 6 luglio scorso. Intanto, auguri Santa Margherita,
L a Sp e c u la L’appello, immediatamente accol- da parte di quei cittadini che
Periodico di informazione to da altre tre associazioni: hanno deciso di festeggiarti senza
Autorizzazione Tribunale di Sciacca l'Aggregazione Giovanile ipocrisia. Auguri da parte dei tuoi
n. 1/2009
Editore Atlantide, La Specula e i Leoni emigrati che da oltre oceano, per
Associazione Noi per Santa Margherita Sicani ASD , è rimasto lettera questo tuo compleanno, hanno
Direttore Responsabile morta da parte dell’esecutivo in pensato di donarti una lapide cele-
Francesco Graffeo carica, sordo ed insensibile ad un brativa donata dal Circolo
Condirettori
Franco Valenti, Antonino Augello,
comitato che dal basso, muovendo Margheritese di New York. Auguri
Gaspare Viola i primi passi, ha fatto conoscere da parte di quei cittadini che,
Segreteria di redazione alla città attraverso la stampa, la facenti parte del mondo dell’asso-
Marilena Augello, Antonio Gallucci, tv, il blog del Movimento ciazionismo, conoscono bene le
Melchiorre Titone Giovanile, che festeggiare i 400 regole della partecipazione e della
Redazione
Accursio Soldano, Onorio Abruzzo, anni della fondazione della città condivisione.
Francesco Sciara, Benny Calasanzio, era necessario e che bisognava Un associazionismo costituito da
Giuseppe Serra, Vincenzo Sarullo, andarne fieri. tanti giovani che si sono messi a
Paolo Morreale, Gaspare Mauceri, Lettera morta, anche, per un disposizione per un progetto utile
Calogero Sanfilippo, Giuseppe Sanfilippo,
Giuseppe Augello, Giuseppe Monteleone,
secondo invito del 13 settembre per la città senza l’ambizione di
Salvatore Montalbano, Pasquale Modderno, scorso. Mentre tanta incredulità avere qualcosa in cambio. Giovani
Filippo Di Giovanna. ha suscitato, a fine agosto, vedere che conoscono l’affermazione di
Redazione in tv, il Sindaco Santoro annuncia- Robert Anson Heinlein: “Una
via De Amicis, 9 - S. Margherita di Belìce re che l’amministrazione “stava generazione che ignora la storia non
email: laspecula@alice.it
Stampa: lavorando”. ha passato... né futuro” .
Arti Grafiche Provideo Al giornalista che gli domandava Francesco Graffeo
C.da Casabianca - Sambuca di Sicilia che senso aveva realizzare un dop-
Anno 1 numero speciale - ottobre 2010
IO RICORDO
La voglia di rielaborare un profondo dolore intimo e collettivo
C'è un tempo per guardare la pro- futuro. la devastazione umana e ambien-
pria anima, c'è un tempo perduto Dopo tanti anni, certamente trop- tale seguita al sisma, il dramma e
che bisogna pensare, c'è un tempo pi anni, finita l'emergenza della la sofferenza degli uomini, la fati-
lontano che ci prende per mano. ricostruzione dal tremendo terre- cosa e discutibile ricostruzione.
Sono giornate nelle quali ci preci- moto del gennaio del 1968, si Per tutte queste ragioni a Santa
pita addosso proprio quel tempo, avverte la necessità di rivisitare Margherita di Belice abbiamo
tanto, infinito e impetuoso di una storicamente e criticamente quel- creato nel 2007 il Museo della
città che vive da quattrocento l'evento che ha segnato profonda- Memoria, un luogo immaginato
anni. mente l'anima degli uomini, che ha quale tabernacolo che custodisce
Quanti visi, quante mani, quante devastato il patrimonio urbano, la sacra memoria, luogo nel quale
anime e tanti, tanti cuori hanno storico e monumentale di Santa si conserva la vita, lo sguardo, il
albergato le pietre nude di Santa Margherita. dolore di tante generazioni di
Margherita. E' diventato reale, forte ed impel- uomini che hanno vissuto il tragi-
Oggi, tra mille ricordi sbiaditi, lente il bisogno di volgere lo sguar- co viaggio del terremoto.
andati, rimossi, sepolti, solo un do indietro per rivisitare gli acca- Un museo quale presidio perma-
ricordo riemerge forte come un dimenti che hanno scompaginato nente della memoria, testimonian-
delicato dolore: una notte oscura il tessuto sociale e civile del nostro za viva e dinamica della storia
di gennaio del 1968 e poi il segui- paese. recente, quella storia civile e socia-
to maligno. Accadimenti tragici che hanno le costruita e vissuta dai nostri
Oggi, celebrando la lunga storia di frantumato quell'importante lega- padri.
Santa Margherita, proprio quel me che passa tra una comunità cit- Nel quarto centenario della fon-
tempo dolente bisogna riamare, tadina e le sue tradizioni culturali dazione di Santa Margherita di
è il tempo di riamare una memoria e storiche. Belìce, io che Ricordo, noi del
fuggita per troppo timore, memo- Una profonda ferita che oggi si Comitato 28 Maggio che abbiamo
ria sparita per maledetti inganni manifesta con le sembianze di un rivolto lo guardo alla Storia,
subiti. tessuto urbano stravolto nella sua vogliamo essere testimoni di un
Si io ricordo e amo ricordare quel- originaria identità architettonica profondo desiderio: rielaborare un
la dolorosa memoria. e con un disaggio che interessa grande dolore intimo e collettivo,
Ricordare, recuperare e trasmette- l'aggregazione collettiva e l'anima per farne prezioso tesoro e tra-
re la memoria deve essere il tema di ogni individuo. smetterlo, nel tempo che verrà, al
basico ed essenziale da proporre Oggi, più di prima, si ha la necessi- cuore delle future generazioni di
all'attenzione del tempo che verrà, tà di comprendere la storia del uomini.
dei progetti culturali che si imma- nostro popolo, il ricordo del Tanino Bonifacio
gineranno attraverso le porte del nostro paese prima del terremoto,
S A N TA M A R G H E R I TA “ A N N U S D O M I N I 2 0 1 0 ”
UN PA E S E C H E H A SM A R RI TO I L S EN S O D EL D O V E RE
Dalla “Licentia Populandi” di re politici ed economici. trario di tutto.
Filippo III° alla “Licentia “Io ti do una cosa a te e tu mi dai In verità una cosa positiva si regi-
Spopulandi” di Santoro & una cosa a me” è stato il pensiero stra. Nell’Italia di oggi dove tutto,
Company. Siamo nell’anno del forte della politica di condominio come scrive Oliviero Beha, è eter-
Signore 2010 e Santa namente istantaneo i nostri
Margherita vive uno dei amministratori hanno scoper-
momenti più difficili della sua to il segreto della stabilità.
storia. A memoria di uomo Infatti, a Santa Margherita
non si ricorda una classe poli- tutto è eternamente immuta-
tica così approssimativa, bile. Mentre ovunque la dia-
pasticciona ed arrogante. Una lettica politica è vivace, si
classe politica incapace e svo- discute animatamente, ci si
gliata che sta conducendo il confronta, spesso anche si
Paese sul baratro di una irre- bisticcia, nel nostro comune
versibile crisi economica e regna una pace surreale. Gli
sociale. amministratori hanno scoper-
Dopo 400 anni Santa to che per andare d’accordo
Margherita è un Paese che sta basta rimuovere la materia del
in piedi, come il Café House, contendere. Sì, hanno capito
solo perché non sa da che che per non litigare basta non
parte cadere. E’ un Paese far nulla, non decidere niente
dove ciò che è pubblico non è e tutto scorre liscio come
di tutti, ma è diventato degli l’olio. L’unico pensiero di Lor
altri, e dove impera il vuoto Signori è quello di vivacchiare
concettuale e il qualunquismo imbalsamati e sorridenti
ideologico che alla prosopo- davanti ai bar in attesa che
pea della parola fa seguire il maturi la prossima mensilità
niente. di una indennità, mai così
Tutto ciò, unitamente all’im- ingiusta.
mobilismo che caratterizza A doversi vergognare dello
l’azione amministrativa, sta sfascio e del degrado di un
causando guasti irreparabili Paese sporco e agonizzante,
alla fragile economia agricola dove la rappresentanza si è
di un paese che si va ogni giorno che ha ispirato in questi anni le fatta rappresentazione, non sono
sempre più spopolando e spegnen- scelte amministrative. Ultima solo gli amministratori ma anche i
do. chicca: il Nucleo di valutazione. loro fiancheggiatori. Anzi, per
Basti pensare alla crisi della Veramente scandaloso. Sono stati certi versi i collaborazionisti e i
Cantina Corbera. I poveri viticol- nominati un infermiere, una casa- mandanti sono moralmente anco-
tori sono stati lasciati soli al loro linga e un giovane disoccupato per ra più responsabili.
destino. Nessun interessamento, valutare il lavoro svolto dai diri- E’ stato, infatti, il cinismo di que-
nessuna iniziativa si è registrata genti comunali. ste persone a determinare un risul-
da parte del Sindaco e degli Pensate per un momento il diri- tato elettorale nefasto per le sorti
Assessori. Mentre anni di sacrifici gente del settore finanziario o del Paese. State certi che, a tempo
e di duro lavoro svanivano nel amministrativo del comune, con- debito, saranno proprio loro, gli
“nulla”, gli amministratori comu- frontarsi ed essere giudicato da “alti” consigliori, i transfughi dot-
nali, invece di farsi carico delle valutatori , non me ne vogliano, tori e le patinate signore dal
preoccupazioni e dei disagi dei persone certamente rispettabili e “mussu strittu” che al posto di
malcapitati soci della Cantina, si perbene, che non hanno nessuno parlare sibilano, a dovere rispon-
sono solo goffamente preoccupati dei requisiti che la legge e i regola- dere alla pubblica opinione sullo
di prendere le distanze da fatti e menti richiedono per ricoprire tale sfacelo e il decadimento della
personaggi diventati di colpo ruolo. Queste scelte sono la cartina “Donnafugata” del 2010.
ingombranti. di tornasole del dispregio delle Comunque, cittadini di Santa
Come se non fosse risaputo a tutti regole, della mancanza di eticità e Margherita non è certo con l’indif-
che facessero parte di un’unica di senso di responsabilità di gente ferenza, il silenzio e la supina
combriccola che senza scrupoli, che, smarrito il comune senso del accettazione che si può cambiare
infischiandosene degli “interessi pudore, ormai è convinta che è questo stato di cose. Consapevoli
generali”, ha mischiato interessi possibile dire e fare tutto e il con- che “Non esiste vento favorevole per
Anno 1 numero speciale - ottobre 2010
il marinaio che non sa dove andare” il dovere del coraggio. re emozioni, per dirla con Lucio
(Seneca), se si desidera coltivare la Il coraggio di essere veri uomini, di Battisti, sembra “correre come un
speranza di un futuro diverso e parlare e fare sentire la propria pazzo a fari spenti nella notte per
migliore e dare un’aspettativa alle voce, di gridare forte la condanna vedere se poi è così è tanto difficile
nuove generazioni, vanno ripristi- contro gli arroganti e i diversa- morire”, in un sussulto di onestà
nati i valori e le gerarchie fondate mente onesti. Ad un giornalista riscoprite anche voi il senso del
sui meriti e va fatto fino in fondo il che chiedeva “Ma chi glielo fa dovere, date un risvolto etico ai
proprio dovere. fare?” Giovanni Falcone, un uomo vostri comportamenti politici e
Va riscoperto il dovere dell’onestà, che di coraggio ne avuto tanto, fate a Santa Margherita il regalo
dell’integrità morale, del senso rispose “Solamente lo spirito di ser- di compleanno più bello, il dono
dell’onore, ma soprattutto, nella vizio” ovvero il senso del dovere. più desiderato: le vostre irrevoca-
Santa Margherita stanca ed Ebbene, cari amministratori di bili dimissioni.
impaurita del 2010, va riscoperto questa città che in cerca di effime- Franco Valenti
EUFROSINA CORBERA
UNA BARONESSA COSÌ COSÌ
La Dama Tragica, con questo tito- alla più blasonata aristocrazia suo arresto, Don Antonino
lo, lo scrittore William Galt, al capitolina. Correva l’anno 1580, e Corbera veniva trovato morto
secolo il palermitano Luigi Natoli, le sale del palazzo viceregio sfavil- nella sua cella, pare per avvelena-
autore fra l’altro del conosciutissi- lavano di luci per le continue feste mento propinatogli da mano igno-
mo I Beati Paoli , scriveva ai primi che il vicerè, accanito cacciatore di ta, ma, si mormorava apertamente
del novecento, un feullietton, o belle donne, dava con le più diver- in città, avvenuto su “ suggeri-
romanzo popolare che dir si voglia, se motivazioni. mento “ dello stesso disinvolto
narrante i molti privati vizi e le Inevitabile, quasi, che fra il focoso Vicerè per togliersi dai piedi un
poche pubbliche virtù, di troppo scomodo nemico.
Eufrosina de Siracusis, La morte di Don
moglie di Calcerando Antonino, avvenuta nella
Corbera, primogenito del fase propulsiva della crea-
barone Antonino zione del nuovo paese, (si
Corbera, potentissimo erano appena gettate le
Signore del feudo del fondamenta del nuovo
Miserendino, membro quartiere di
della Inquisizione, e Sant’Isidoro), e le vicende
soprattutto, ai fini della che ne seguirono, ebbero
nostra storia, Fondatore forti ed immediate riper-
di Santa Margherita. cussioni sul nascente
Eufrosina, donna bellissi- paese, che ad una fase di
ma e colta, appartenente iniziale splendore, vide
alla migliore aristocrazia seguire grigi anni di
palermitana, aveva sposa- sopravvivenza, almeno
to, giovanissima, attorno Stemma dei Corbera sino all’arrivo di Vincenzo
al 1570 Calcerando Corbera, figlio di
Corbera, erede di una delle casate vicerè e la bella baronessa del Calcerando e nipote di Antonio,
più prestigiose di Sicilia, assicu- Miserendino scoppiasse quella che alla signoria dello stesso.
rando subito, alla dinastia, uno si suol definire “un attrazione fata- Solo alla misteriosa morte del
stuolo di figli che ne avrebbero le”. padre, pur se tardivamente,
garantito e continuato le glorie : Gli incontri, prima discreti, ma Calcerando Corbera, marito sino
Calcerando, Dorotea, Maria, divenuti ben presto quasi frenetici, ad allora cornuto e contento
Vincenzo (futuro signore di fra i due amanti, si susseguivano a (forse), in un tardivo rigurgito di
S.Margherita, dopo la prematura ritmi incalzanti, e la cosa ben pre- orgoglio maritale e filiale, decise di
morte del piccolo primogenito sto giunse alle orecchie del vecchio scendere in campo, ma poco potè
Calcerando II°), e Isabelluccia. barone Antonio, che , vista l’inat- contro il furbo e scaltrito Colonna,
Il matrimonio del figlio, aveva rin- tività del figlio, e deciso a chiarire che oltre a negare decisamente
verdito i fasti di casa Corbera, e la situazione, della quale ormai si qualunque relazione con la bella
portato nuova vivacità alla severa parlava apertamente in tutta la Eufrosina, inviò il Corbera stesso,
vita di Don Antonio, tutto dedito città, lasciato il suo feudo del assieme ad altri due nobili cittadi-
a dar vita al nuovo paese, facendo Miserendino, e le cure per l’erigen- ni, in missione diplomatica a
sì che nel grande palazzo palermi- do paese, affrontò direttamente il Malta, dove, pochi giorni dopo il
tano della famiglia si istallasse una vicerè, chiedendo duramente suo arrivo, il povero Calcerando fu
prestigiosa accademia di scherma, conto e ragione della situazione. Si trovato morto ammazzato (a
frequentata dai rampolli delle ignorano i termini della discussio- pugnalate) in un vicolo della città.
famiglie nobili del capoluogo, e che ne, dai toni indubbiamente forti, Anche qui, la voce popolare attri-
i grandi saloni si aprissero a feste, ma fatto stà che pochissimo tempo buì al Colonna l’essere il mandante
balli e salotti letterarii, dei quali la dopo, il vicerè, forte della sua posi- dell’omicidio, effettuato, pare, da
bella nuora Eufrosina, era la regi- zione, facendo cessare lo stato di un suo sicario.
na incontrastata. In questo sfavil- non giudicabilità del Ma lo spregiudicato vicerè, poco
lante scenario, giunse a Palermo, Corbera,(nihil novi sub soli) quale ebbe a godersi le grazie della bella
come vicerè, reduce dai trionfi appartenente all’Inquisizione, lo baronessa, ormai libera da ogni
della battaglia di Lepanto contro i fece imprigionare nel castello a vincolo, in quanto, richiamato alla
Turchi, Don Marcantonio mare della città, con l’accusa di corte di Madrid per render conto
Colonna, giovane (44 anni) e bello aver contratto debiti, non autoriz- di queste ed altre accuse legate alla
aristocratico romano, sposato con zati dalla camera viceregia, per la sua disinvolta gestione della cosa
donna Felice Orsini, dama saggia e costruzione del paese di Santa pubblica in quel di Sicilia, amma-
decisa, appartenente anch’essa Margherita. Pochi giorni dopo il latosi durante il viaggio, morì in
terra di Spagna, a Medinaceli, il gna, togliendo così di mezzo, una Siciliana) attraversando le righe di
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primo agosto 1584. Eufrosina, volta per tutte, la pietra dello Leonardo Sciascia,(Il mare colore
bella, ricca, e un po’ troppo disin- scandalo. Finiva così, tragicamen- del vino) per giungere infine alle
volta, si trasferì quindi a Roma, te, la vita di Eufrosina Corbera, pagine della nostra brava conter-
dove continuò per alcuni anni a Dama Tragica, le cui sorti, per un ranea (sambucese) Licia Cardillo,
dominare le scene del gossip citta- verso o per l’altro, entrarono indis- che nel suo EUFROSINA di
dino per via dei numerosi amanti solubilmente, pur se velate dalla recentissima uscita,, riproponen-
che transitavano fra le sue braccia. patina del tempo, nella storia del doci un carteggio fra Marcantonio
Raggiunta infine dal patrizio paese di Santa Margherita. Colonna e la spregiudicata baro-
romano Lelio Massimo, a suo La storia risvegliò da subito l’inte- nessa Eufrosina Corbera, ci fa rivi-
tempo aiutante di campo del resse di numerosi cronisti e canta- vere fra il fosco ed il romantico, le
Colonna, e da sempre innamorato storie dell’epoca, passando, come tragiche vicende, sul cui sfondo
di lei, finì con lo sposarlo, attiran- poi detto, dal già ricordato Luigi aleggia da sempre Santa
dosi però l’odio dei due figli dello Natoli, allo Scuderi, storico locale Margherita e la sua storia.
stesso, che, in assenza del padre, di indiscusso prestigio,(Santa mar- Giacomo Giuffrida Samonà
decisero di ammazzare la matri- gherita di Belìce nella storia
“STIAMO LAVORANDO....”
Il primo requisito perché un’am- possibilità di lavoro, i nostri organizzativo e finanziario per le
ministrazione possa essere definita amministratori viaggiano per celebrazioni della fondazione di
buona è di natura etica: essa deve l’Italia per assistere alla festa del Santa Margherita. Qualunque
governare nell’interesse generale. gemellaggio tra Ariccia e la scozze- altra amministrazione avrebbe
Il che non vuol dire che coloro che se Prestwick. Uno sperpero di incoraggiato tale sforzo concorren-
ne fanno parte debbano essere denaro che si assomma ad analo- do alla buona riuscita della mani-
francescani. Tutt’altro. ghe iniziative per feste paesane festazione. Invece i nostri ammini-
Amministratori di buona qualità organizzate, in malo modo, stratori hanno cercato, prima, di
sanno conciliare il proprio interes- dall’Assessore al ramo. Gli attuali snobbare l’iniziativa, assumendo
se con l’interesse generale e si ado- amministratori sembrano non ren- un atteggiamento borioso e altez-
perano perché l’uno e l’altro coin- dersi conto che, in questa fase di zoso, poi, vista la loro insipienza
cidano. Questi semplici concetti crisi economica e finanziaria, organizzativa, hanno cercato di
sono l’antitesi di quello che succe- bisogna sostenere le famiglie, blandire, lusingare singoli com-
de oggi: tanti personaggi che ci le imprese locali, ridurre le ponenti per intestarsi una
amministrano sono intenti a fare il spese superflue, gli sprechi, manifesta-zione già definita.
proprio interesse, a sistemare se e le eccessive spese di rap- Bene hanno fatto le
stessi e le loro famiglie, a scapito presentanza. Il Sindaco, Associazioni margheritesi
della collettività che vive sempre che ha costruito la pro- a respingere qualsiasi
peggio. L’anniversario dei 400 pria immagine identi- forma di tardivo contri-
anni della fondazione di Santa ficandosi nell’opera- buto. Era evidente il
Margherita offre lo spunto per io, nel contadino, tentativo di intestar-
valutare alcuni comportamenti nel lavoratore ai si la riuscita di una
che non sembrano essere indirizza- quali aveva pro- ma ni fes t az io ne
ti al perseguimento degli interessi messo “pane e già definita e
generali. Il “Comitato 28 maggio” lavoro”, via- avere le mani
ha deciso di organizzare e autofi- bilità rura- libere su
nanziare la manifestazionie cele- le, svilup- come spen-
brativa dei 400 anni, per tutta po, nor- dere i
risposta l’A.C. ha deliberato di maliz- 48.000,00
organizzare un’altra manifestazio- zazio- e u r o
ne prevedendo una spesa di ne e d eli be-
€.48.000,00. Mentre in Inghilterra altre roboanti meraviglie, non rati dal Consiglio Comunale. Una
la regina Elisabetta, vista la diffi- perde occasione per svolazzare nei domanda, comunque, rimane
cile situazione economica, ha pre- premi culturali (materia scono- sospesa: Qual è l’interesse a orga-
ferito tagliare l’annuale cena di sciuta), spende e spande per orga- nizzare un’altra manifestazione
Natale che veniva organizzata nizzare eventi, manifestazioni, celebrativa dei 400 anni della fon-
all’interno di Buckingham Palace viaggi. “Stiamo lavorando” è il dazione di S. Margherita? Sono
permettendo così di risparmiare ritornello che utilizza per coprire il certo che molti lettori hanno già la
50 mila sterline, circa 57 mila euro, fallimento totale e la mancanza di risposta. Auguri S. Margherita,
i nostri amministratori faranno argomentazioni comprensibili. non è un buon momento, ma i tuoi
una festa bis per spendere Detto questo, qualunque altra figli sono migliori di chi cerca di
48.000,00 euro. Mentre tutti cerca- amministrazione avrebbe preso amministrarli.
no di risparmiare e investire le atto, positivamente, che le associa- Antonino Augello
poche risorse disponibili per creare zioni avevano assunto l’onere
Anno 1 numero speciale - ottobre 2010
durerà più della tartaruga che superassero i limiti temporali di dia. Occorre approfittare dell’oc-
hanno tra le piante del balcone. E’ un’amministrazione comunale. casione perché le delizie sono di
in una zona post industriale e non Non si va oltre l’allestimento di breve durata e una volta sparite
nel vecchio centro post terremoto eventi che attirano visitatori occa- dalle tavole degli stand non si tro-
del paesino e con il prezzo che sionali, o gli abitanti più sensibili vano nei bar e pasticcerie del cir-
hanno pagato, in paese, avrebbero culturalmente dei Comuni limitro- condario neanche a pagarle oro.
comprato tutta una strada. Solo fi. Più o meno puntualmente, il Mentre le arance di Ribera si com-
che lì, Pietro doveva farsi racco- Premio Tomasi di Lampedusa prano in tutta Italia con il mar-
mandare per superare qualche riempie una delle serate di agosto e chio “Riberella”, i nostri fichidin-
concorso pubblico come unica di una sempre più vuota estate dia superano i confini del paese
àncora di salvezza e Sabrina sareb- margheritese. Le presenze di anno solo nei pacchi di doni che i genito-
be rimasta a lucidare gli infini- ri mandano ai giovani figli emi-
ti saloni e scale di casa. grati. Qualche produttore si
Questi quattro amici immagi- impegna affinando le tecniche
nari vengono dalla provincia di di confezionamento e commer-
Agrigento, da Santa cializzazione con discreti mar-
Margherita di Belice. Un paesi- gini di riuscita. Si tratta però di
no con 400 anni di storia e di casi isolati, lasciati all’intra-
cultura alle spalle che, attraver- prendenza personale, che pure
so le diverse epoche, è stato è necessaria, ma non genera il
culla delle nobiltà isolane e tea- vero sviluppo se non è sostenu-
tro di misere distruzioni natu- ta, almeno in una fase di lancio
rali. Oggi, i motivi per cui que- del prodotto, dal settore pub-
sto centro è noto sono princi- blico con un’ampia promozione
palmente il terremoto che lo in anno si mantengono, la rino- e un marketing adeguato.
distrusse, insieme alla Valle del manza dell’evento non è pessima, In un sud Italia martoriato dalla
Belice, nel 1968 e il Parco ma si tratta sempre più di una disoccupazione, ai giovani mar-
Letterario Giuseppe Tomasi di meteora nel cielo estivo, piuttosto gheritesi non resta che fare le vali-
Lampedusa. Entrambi, in modi che del culmine delle attività gie, come i loro nonni avevano
molto diversi, sono stati occasione annuali del Parco. Come se fosse fatto tra gli anni cinquanta e ses-
di investimento, potenziamento e montato ogni anno un potente santa e i loro bisnonni alla fine
crescita economica. Sul primo, per sistema di amplificazione per della prima guerra mondiale. Le
necessità impellente e per la un’orchestra muta. mete allora erano gli Stati Uniti,
gestione politica locale e naziona- Il 4 settembre di ogni anno, la piuttosto che l’Argentina o
le, il paese ha puntato tutto quello Mostra della pecora della Valle del l’Australia; i più vicini si fermava-
che poteva e ancora non compren- Belice, ricompensa il lavoro degli no in Belgio, Francia e Germania.
de che il filone d’oro della ricostru- allevatori con il riconoscimento Oggi la prima meta è il nord anco-
zione si è esaurito. Il secondo, a dell’unicità della razza ovina. ra bisognoso di forza lavoro in
visitarlo in estate, magari in coda Durante i restanti 364 giorni nulla tutti i settori, benché ad un ritmo
a dei radi turisti, sa di un’occasio- cambia rispetto a vent’anni fa: si via via più lento dei decenni scor-
ne tragicamente mancata, di una alleva esattamente come in passa- si.
risorsa mal compresa e quasi per to, si producono e si commercializ- I nostri quattro amici immaginari,
nulla sfruttata. Come nel resto del- zano prodotti caseari per lo stesso lombardi di adozione, potranno
l’isola, rimangono l’agricoltura e mercato e con le stesse dinamiche approfittare dell’ospitalità degli
la zootecnia come settori trainan- di quando non sapevamo che la zii d’America, mentre non sognano
ti. nostra pecora fosse così speciale e più di tornare nella loro Santa
In un senso, Santa Margherita di quando la “vastedda” non era Margherita. È perenne una tristez-
potrebbe puntare su un prodotto DOP. Le ricadute positive sull’eco- za latente per la consapevolezza
tipico e delizioso delle sue terre: il nomia del settore sono decadute, che all’inizio del secolo scorso si
ficodindia. Nell’altro, avrebbe da insomma, senza neanche troppo lasciavano i propri cari e le proprie
vantare la pecora della Valle del rumore. abitudini, esattamente come avve-
Belice, razza ovina dalle caratteri- Dulcis in fundo, appunto come lo è niva alla metà e come avviene
stiche uniche. il ficodindia, tra ottobre e novem- oggi. Ci si adatta a nuovi stili di
In realtà nessuna di queste poten- bre si organizza la sagra dedicata a vita e ad un paesaggio decisamen-
zialità economiche è mai seriamen- questo raro e delizioso frutto. te peggiore, mentre si considera
te divenuta fonte occupazionale. Quest’anno non se ne parla anco- con amarezza che altrove una bella
In altri termini, i vantaggi compe- ra, ma probabilmente prima del cattedrale produce ricchezza e
titivi del nostro comune, ciò che lo pieno inverno sarà montato qual- impiego anche in una minuscola
poteva distinguere e creare benefit che stand in piazza o nel terzo cor- frazione e, dalle nostre parti, 400
durevoli nel tempo, non è mai tile del Palazzo Filangeri di Cutò e anni non hanno insegnato a sfrut-
stato oggetto di politiche di svi- si offriranno prelibati rosoli, gelati tare delle risorse più che valide.
luppo serie e continuative, che e “mustazzoli” ricavati dal ficodin- Anna Carmen Armato
Anno 1 numero speciale - ottobre 2010
mano, inizia la visita dei luoghi del dindia e per finire i cannoli con la America e ad Ariccia, partecipare alla
Gattopardo conosciuti dopo aver letto ricotta. Accompagna l'abbondante Borsa Internazionale del Turismo, al
il romanzo di Giuseppe Tomasi di pranzo con dell’ottimo vino locale. Vinitaly, a Mezzogiorno in Famiglia,
Lampedusa. Visita la nuova Piazza Sazio e soddisfatto, nel salutare i se prima non si risolvono i piccoli e
Matteotti, il Palazzo Filangeri di Cutò gestori del ristorante Ferdinand dice: grandi problemi cittadini. Ad iniziare
con l'annesso Giardino, il Museo del “ritornerò sicuramente con la mia dalla zona di “Porta Nuova”.
Gattopardo e la stanza delle Cere, l'ex famiglia. Vi prego però di farmi un Facciamola ridiventare, se non pro-
Chiesa Madre, oggi Museo della favore. Dite agli amministratori di prio regale, dignitosa di un “paese
Memoria, i ruderi del vecchio paese e questo paese di attivarsi per rendere normale”. Rendiamo il paese acco-
la nuova Chiesa Madre dova si trova il al più presto accogliente la zona di gliente e capace di attirare i turisti.
SS. Crocifisso benedetto e venerato da Porta Nuova. Un luogo che mi ha Solo dopo sarà il caso, di “staccare i
Giovanni Paolo II, il 09 maggio 1993, fatto passare le pene dell'inferno”. biglietti aerei” per compiere viaggi,
nella Valle dei Templi di Agrigento. Non sappiamo se i ristoratori sono nazionali ed internazionali, atti, pre-
La mattinata è trascorsa piacevol- andati a riferire agli amministratori sumibilmente, a propagandare e a
mente e in maniera interessante. A locali l'appello dell'attento e simpati- fare conoscere le innumerevoli attrat-
pranzo si reca in un ristorante del cen- co Ferdinand. Intanto, La Specula, tive di Santa Margherita di Belìce –
tro. Sceglie un menù comprendente nel fare proprio l'appello lanciato dal Terra del Gattopardo.
un primo, un secondo a base di carne, turista francese, è fermamente con-
formaggi locali e l'ottima Vastedda vinta, come più volte rimarcato, che Francesco Sciara
della Valle del Belìce, le prelibate fico- non serve a niente fare viaggi in
Da La Specula si osserva
Anno 1 numero speciale - ottobre 2010
L’associazione Collezionismo & del 1968. Le cartoline, tutte viag- quali è possibile apprezzare la
Modellismo Margheritese con giate, partono dagli inizi del 1900, scrittura con inchiostro ancora
annesso “Circolo Filatelico”, apre sono stampate in cartoncino perfetta, e i timbri di arrivo e par-
le Celebrazioni, con la presentazio- prima e successivamente in carta tenza di quel periodo.
ne di una mostra filatelica dal tito- lucida, sia in bianco e nero che a Saranno esposti Interi postali,
lo “Santa Margherita Ieri e Oggi”, colori. risalenti alla fine del 1800 per poi
che viene presentata da diversi col- Le cartoline, come documentate finire con posta degli anni 50- 60 di
lezionisti come Sciara Calogero, sul retro, sono state realizzate da questo secolo.
Augello Giuseppe, Michele Cicio , Ediz. Raffaele Monti & figli, Verranno presentate 4 cartoline
e Di Cesare Roberto. .Ediz. F.lli Maggio, Editore G. S. dedicate alla manifestazione, pro-
La mostra verrà inaugurata P., Ed. E. Perego – Milano ,Ed. dotte da: L’Associazione
Sabato 30 ottobre, alle ore 16.00 Mangiaracina & Serra, Fototipia Collezionismo & Modellismo
all’interno del Museo della Abate & Genova di Casteldaccia, Margheritese” ,”Comitato 28
Memoria, e vedrà la partecipazio- Foto Berretta – Terni, Alterocca – Maggio”, dal “Lions Club
ne delle massime autorità della Terni, Stab tip. Virzì – Palermo Sambuca Belìce, “La Specula e
nostra cittadina, nonché la presen- Ediz. Gulotta G.- Riv. Tabacchi l’Araldo”, che saranno accompa-
za di personalità illustri della n°3, in ultimo da Ediz. Cicio & gnate con un annullo postale, il
nostra provincia. D’Agostino Ediz. Pipitone e cui bozzeto è stato donato dall’ar-
La mostra filatelica comprende Ganci, Ediz. D’Agostino tista Franco Panella.
materiale filatelico come cartoline Antonino, e l’Associazione La mostra rimarrà aperta al pub-
illustrative, paesaggistiche,monu- Collezionismo & Modellisno blico fino al 4 novembre, così come
mentali, celebrative che mettono Margheritese. da orari del Museo della memoria.
alla luce le bellezze della nostra Esposte alla mostra anche alcune
città, che oggi rappresentano solo buste risalenti agli inizi del 1800, Michele Cicio
un ricordo dopo l’evento sismico chiamate “prefilateliche”, nelle
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trummunati....
Viaggio ad Ariccia
P e r ch è l ’ as se s so r e
Il sindaco deluso:
G e ls o m i n o n o n
“la porchetta era vecchia”
pa r l a m a i?
. . . . .. è l a p id ar i o
Derattizzazione
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Mentre 40 ride....
La palma del bar Makao
Li surci abballanu
cambia dimora e dichiara:
“finalmente ho trovato il
mio Abete”