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Speciale

Il famoso faro, sfingi, statue colossali di faraoni:


il mare restituisce i tesori dell’antico Egitto

Erano nel
porto
Una sfinge
e una testa
Ben tornato, gigantesca
vengono
Tolomeo imbragate dai
Una statua sommozzatori.
colossale (pesa Le statue si
12 tonnellate) trovavano a
di Tolomeo II, pochi metri di
faraone dal profondità. E
285 al 246 a.C., rischiavano di
viene estratta venire sepolte
dal mare. Sullo dai blocchi di
sfondo, la città cemento che
di Alessandria. le autorità
portuali volevano
gettare in mare.

E’
Le meraviglie
una foresta di pietra, forte, negli anni passati le autorità zionali, questi blocchi non possono La torre, unica nel suo genere,
quella che è apparsa ai egiziane hanno gettato decine di che appartenere al Faro di Ales- tanto da guadagnarsi l’appellativo
primi sommozzatori. blocchi di cemento frangiflutti e sandria», dice Jean Yves Empe- di settima meraviglia del mondo
Fatta di colonne di altri stavano per gettarne, con il reur, direttore del Centro di studi (vedere box a pagina 10), era alta
granito, statue gigantesche, sfingi, rischio che il grande patrimonio alessandrini e promotore della dai 120 ai 140 metri (per intender-
obelischi e palazzi diroccati. In tut- sommerso andasse completamen- missione di scavo, insieme all’e- ci, più del duomo di Milano, che
to, almeno duemila pezzi antichi te distrutto. gittologo Jean Pierre Corteggiani. misura 108 metri) e circondata da
giacciono ammassati nelle acque Nell’ottobre scorso, mentre si Il monumento, costruito da To- una terrazza lunga 340 metri. L’ar-
di Alessandria d’Egitto, sotto il stavano riportando in superficie lomeo I e completato dal figlio To- chitetto, Sostrato di Cnido, con-
Forte del sultano Ashraf Qait Bey, statue, capitelli e stele, è arrivata la lomeo II nel III secolo avanti Cri- cepì il faro in tre parti: il basa-

di Alessandria
ad appena sei-otto metri di pro- scoperta sensazionale: allineati sto, venne eretto su uno scoglio a mento a pianta quadrata (di 30, 61
fondità. L’area archeologica era perpendicolarmente al forte, i sub oriente dell’isoletta di Pharos (da metri per lato e alto 71), il corpo
già stata individuata nel 1962, ma hanno trovato una decina di enor- qui il nome faro, passato poi a tut- centrale ottagonale (alto 34 me-
soltanto un anno fa sono iniziati mi blocchi di granito rosa, il cui ti gli edifici di questo tipo), per sor- tri) e il terzo corpo cilindrico. Que-
gli scavi subacquei. Un intervento peso varia tra le 10 e le 75 tonnel- vegliare e illuminare l’ingresso nel st’ultimo, chiamato lanterna, era
d’emergenza, perché proprio in late. E molti altri, identici, sono porto. Di giorno, perché la navi- coperto da un tetto a forma di co-
questa zona, per limitare l’impatto probabilmente sepolti sotto i fran- gazione notturna, a quel tempo, no, sul quale poggiava una statua
delle onde sulle fondamenta del giflutti. «Date le dimensioni ecce- non si usava. di Zeus. I Tolomei infatti erano


MARE
MEDITERRANEO

Le altre sei I sovrani di Tempio


Tombe Faro MARE MEDITERRANEO

Alessandria
meraviglie LA SUA LUCE SI Alessandria
di Nettuno
ISO
LA D
I FA
Tempio
di Iside-Faria
IL CAIRO
VEDEVA A 30 MIGLIA RO Forte

E rodoto, Strabone, Diodoro


Siculo, Pausania. Parecchi
erano greci. Ponte

Nilo
PORTO EUNOSTO PORTUS MAGNUS
A sinistra, la struttura

Eptastadio

masso
Ro
scrittori antichi hanno traman- Palazzo EGITTO

r
dato un elenco delle sette me- interna del faro secondo
raviglie del mondo. Oltre al fa-
ro di Alessandria, le altre sono:
la ricostruzione dello
studioso H. Tiersch. In Ma vivevano Kibotos

Ponte
Timonium Palazzo Tempio
Reale Porto di Iside
Posidonium Preteso Palazzo
Reale Lochias
basso era collocata la
■ Le mura di Babilonia: co-
struite dal re Nabucodonosor
nel VI secolo a.C., erano fatte
cisterna, mentre al cen-
tro un sistema di pompe
come faraoni Tempio

via C
Neor Emp
ia Museo

Arsinoeion
o r ium

Caesareum
di Cleopatra
Teatro Mea
Reggia
ndro Mosaico
idrauliche spingevano il anop Pala
di mattoni di argilla. La vera ica Tempio
di A zzo
Palestra Quartiere

canale
meraviglia era il cosiddetto Mu- carburante fino alla Tempio Dica driano Israelita
di Serapide sterio
cima, dove ardeva un


ro orientale, a est della città, greci, anche se, una volta a capo T I S Sema di
n
L I S Heroon
fuoco perenne visibile O di Pompeo
con uno spessore di 12 metri. dell’Egitto, non esitarono a segui- A K O Alessandro E A P N
R H Ginn
Non ne resta nulla. fino a 30 miglia di re le usanze locali e a farsi consi- Magno (?) N asio via C
anop
■ Lo Zeus di Olimpia: opera distanza. Secondo gli derare dei faraoni. ica O

dello scultore greco Fidia, nel autori antichi, il costo di Nell’interno del faro, una rampa Colonna di Cimitero

cana
440-430 a.C., fu realizzato nel- questa opera fu di 800 Pompeo cristiano E
talenti, ossia di 20.800 di scale saliva fino alla cima ed era Stad

le
io
la tecnica criselefantina, cioè tanto larga da consentire il pas- S
in oro e avorio. Misurava 12 chilogrammi d’argento.
metri. Non ne resta nulla. Nel disegno grande, saggio di due animali da carico. Il
■ Il mausoleo di Alicarnasso una ricostruzione ideale. fuoco della lanterna, infatti, era
(oggi Bodrum, in Turchia): è la alimentato con legno imbevuto di
tomba del re della Caria, Mau- resina, che doveva essere traspor- 0 200 1000
LAGO MAREOTIDE
solo (377 - 353 a.C. ). Gli scavi tato fino in cima. Secondo alcune
hanno riportato alla luce centi- ipotesi, invece, il combustibile (in
naia di frammenti (era famoso questo caso liquido, non si esclude Una pianta moderna, con vie lunghe e diritte e isolati quadrati
per le decorazioni, tra le quali che potesse essere petrolio), era La cartina mostra la città di Alessandria nell’età dei Tolomei. Tra i pochi luoghi identificati
sculture alte fino a tre metri). stivato in una cisterna a pianter- con certezza ci sono l’Eptastadio, un ponte lungo 1.200 metri che
■ Il colosso di Rodi: era una reno e veniva spinto in alto da un collegava l’isola di Faro alla terraferma. Nel cerchio rosso, l’area dei recenti ritrovamenti.
gigantesca statua di bronzo (al-
ta 32 metri), la più grande mai sistema di pompe idrauliche. Fatto
costruita nell’antichità, posta sta che il fuoco che ardeva nel bra- Pare che il minareto di Alessan- chi. Inoltre i blocchi sono in grani- Materiale, come si vede, molto
all’ingresso del porto di Rodi. ciere, grazie a un gioco di specchi, dria, quadrangolare, sia servito in to rosa, mentre le fonti parlano di eterogeneo e di epoche diverse.
Raffigurava il dio Helios. Non era visibile fino a 30 miglia dalla seguito come prototipo per tutti i pietra bianca. Ma doveva trattarsi Come sia finito in mare, in quel-
ne resta nulla. costa. E che il rivestimento, di pie- minareti africani. E proprio a que- in realtà di un rivestimento di mar- la zona, è presto detto: gli studiosi,
■ Il tempio di Artemide a Efe- tra bianca, garantiva a tutto l’edi- sta base apparterrebbero i blocchi mo, forse andato perduto», replica a un primo esame, sostengono che
so: venne costruito nel VI se- ficio una particolare luminosità. recentemente ritrovati da Jean Empereur. «Sono comunque cer- si tratti di materiale di spoglio. Nei
colo a.C. ed era noto in tutto il Ma il faro aveva anche una fun- Yves Empereur. to che, se potremo continuare gli secoli IV, V e VI i bizantini pri-
mondo antico. Oggi restano so- zione difensiva: nei locali interni, Non tutti, però, sono d’accordo: scavi, troveremo le prove defini- ma, e gli arabi poi, hanno portato
lo una colonna e pochi fram-
menti, ma in origine misurava distribuiti lungo la rampa di scale, Abdel Halim Nureddin, sovrin- tive», conclude. via sistematicamente da Alessan-
50 per 103 metri, con colonne alloggiavano infatti le guardie. Pa- tendente delle antichità egiziane, Ma a parte il presunto faro, an- dria il materiale necessario per co-
alte 19 metri. re che nessuna nave potesse var- sostiene che non ci sono prove che il resto del materiale ritrovato struire e abbellire Il Cairo. Non è
■ La piramide di Cheope a Gi- care l’ingresso del porto di Ales- scientifiche dell’identificazione del ha una notevole importanza sto- escluso che, strada facendo (e i
za: servirono dieci anni per co- sandria senza il loro consenso. faro. E tuttavia ha promesso di rica. C’è un po’ di tutto: per esem- naufragi in quell’epoca erano al-
struirla e 1961 milioni di bloc- Il faro restò in funzione per qua- istituire una commissione di stu- pio una statua colossale di Tolo- l’ordine del giorno), qualche cari-
chi di pietra da un metro cubo si mille anni, dopo di che, per una dio per trovare un altro sistema di meo II nelle vesti del dio Osiride co non sia andato perduto. Oppu-
circa l’uno. Il faraone Cheope serie di terremoti, crollò al suolo. Il protezione del forte e togliere co- (pesa 12 tonnellate): forse era una re, che il materiale sia caduto in
regnò tra il 2551 e il 2520 a.C. primo, nel 700, fece cadere la lan- sì i blocchi frangiflutti, in modo delle due statue che affiancavano acqua per gli smottamenti del ter-
e la sua fu la piramide egizia
più grande (alta 146,60 metri) Uno dei giganteschi blocchi di granito (tra le 10 e terna, nel 1100 invece cadde la che gli scavi possano proseguire. l’ingresso del faro. E ancora: un reno. I terremoti, infatti, sono sta-
e famosa. Ancora oggi è in ot- le 75 tonnellate ciascuno) con cui era costruito il faro. struttura ottagonale e infine, nel «In effetti non abbiamo trovato frammento di un obelisco del fa- ti la rovina di Alessandria .■
time condizioni. XIV secolo, anche la base qua- l’iscrizione in greco apposta sul fa- raone Seti I, una sfinge che risale Cristina Mochi
drata, sulla quale nel frattempo ro e dedicata agli dei protettori del al faraone Ramesse II, una a Ha collaborato
era stata costruita una moschea. mare di cui parlano gli autori anti- Psammetico e una decina di altre. Antonella Tarquini
Dal fondatore Alessandro Magno a Cleopatra, la città visse un’e poca di splendore L’ultimo faraone? Una donna,
Qui inventarono museo e bib lioteca dalla vita spericolata
UN MATRIMONIO PRECOCE IL TRUCCO DEL TAPPETO

CLEOPATRA
La regina che
amava i romani Cleopatra, come vuole la legge, sposa Dopo esser stata costretta a fuggire in
il fratello Tolomeo XIII, con il quale ha Siria, nel 48 torna in patria. La leggenda
Cleopatra nell’unico ereditato il trono. Lui ha solo 10 anni. dice di notte, avvolta in un tappeto.
ritratto realistico,
scolpito sul tempio
TOLOMEO di Hator, a Dendera. IL GRANDE INCENDIO LA NASCITA DI CESARIONE
Il re del Faro che Figlia di Tolomeo XII,
ereditò il trono
sposò la sorella insieme al fratello,
I profili di Tolomeo II Tolomeo XIII. Questi
e della moglie cercò di eliminarla
Arsinoe in un cammeo e Cleopatra fu così
del III secolo a.C. costretta a fuggire
Passato alla storia in Siria. Tornò solo
per le opere che quando, nel 48 a.C.,
fece costruire ad Giulio Cesare giunse
Alessandria, tra le ad Alessandria: lui
quali il faro e la La statua di accordò la sua
Biblioteca, Tolomeo II Tolomeo II viene preferenza alla regina
ed eliminò i rivali. Cesare, che si trova nella reggia con Ormai amanti, Cleopatra e Cesare hanno
confermò la pratica sommariamente Cleopatra, viene assediato. Appicca un un bambino, Tolomeo Cesare, che
dell’incesto, già ripulita. Dopo incendio per allontanare i nemici. viene ribattezzato dal popolo Cesarione.
adottata dai faraoni questa fase,
in Egitto: Arsinoe sarà agganciata
infatti era sua ai palloni L’INCONTRO A TARSO LA BATTAGLIA DI AZIO
sorella, sposata aerostatici
in seconde nozze. e issata.

IL VIAGGIO DEL SOVRANO, DAL FONDO DEL MARE ALLE VIE DELLA CITTA’ MODERNA
Le prime
cure
Tre fasi del
recupero: la
statua viene
sollevata da una
gru, portata a Morto Cesare, Ottaviano e Antonio Cleopatra e Antonio si sposano con
riva con una se ne contendono l’eredità. Nel 41 a.C., rito orientale nel 37. Nel 32 Ottaviano
chiatta, infine Antonio e Cleopatra si incontrano. li attacca e li costringe a fuggire.
trasportata,
per le vie del
centro, fino IL SUICIDIO DEL SOLDATO UNA FINE ROMANTICA
ai laboratori.

Pronto

A
lessandria è stata la più terzo dell’intera città; le tracce del- la grande vitalità di Alessandria, visse in Egitto nel 25 avanti Cri- minazione dei persiani, il popolo
bella e florida città greca l’Eptastadion, cioè il grande molo che è stata costruita ben tre volte: sto e descrisse la città, da est a ove- lo accolse come un liberatore. E soccorso
d’Egitto. Ma di quell’e- che collegava l’isola di Faro alla da Alessandro, poi dai romani, in- st, con grande precisione», spiega in effetti la politica di Alessandro Qui sopra, la
poca splendida, che va terraferma; le fondazioni di due fine nel XIX secolo dal pascià Bonacasa. E’ soprattutto in base Magno, la cui ambizione era quel- statua è posta in
dalla fondazione di Alessandro grandi templi, il Serapeo e il Ce- Mehmet Alì. E sempre sullo stes- alle fonti scritte, dunque, che si la di diventare signore di tutto il acqua dolce per la
Magno, nel 332 avanti Cristo, al sareo. so perimetro», dice Nicola Bona- possono ricostruire le tre princi- mondo, mirava a far convivere pa- desalinizzazione.
lungo governo dei Tolomei (che Ma ciò che la rese veramente casa, docente di archeologia greca pali fasi della metropoli egiziana. cificamente genti diverse sullo Soltanto dopo
questo primo
erano greci, appunto), fino alla famosa, e cioè il Museo, la Biblio- e romana all’università di Paler- stesso territorio. intervento, che
conquista romana, oggi non resta teca, la reggia che ospitò anche mo. «Per avere un’immagine viva ● Alessandro Magno Per fondare Alessandria, scelse può durare molte
quasi più nulla. Soltanto il peri- Cleopatra, l’ultima dei Tolomei, di come fosse Alessandria, biso- Quando il principe macedone un piccolo borgo egizio della costa, settimane, si Ottaviano è alle porte di Alessandria. Dopo aver saputo di Antonio, secondo
metro, ipotetico, del quartiere rea- sono andati completamente per- gna allora leggere il XVII libro arrivò in Egitto, che a quel tempo Rhakotis, che viveva commer- potrà procedere Antonio si suicida, convinto la leggenda Cleopatra si dà la morte
le, che da solo si estendeva su un duti. «Questo dipende proprio dal- della Geografia di Strabone, che era sottoposto alla repressiva do- ciando con i fenici, e chiamò l’ar- al restauro. che Cleopatra lo abbia già fatto. facendosi mordere da una vipera.


Focus 12
Egiziani, greci, romani, Su pietra, cuoio Foglia di canna (i)
Pane (t)

ebrei: lungo il Nilo fiorì papiro e stoffa, Disco solare (h)


Gamba (b)

una civiltà cosmopolita scrivevano così


Papiro

chitetto greco Dinocrate. Questi Vita (nh)


costruì una città basata su due ar-


terie principali, che si incrociavano Matassa
perpendicolarmente, e dalle quali di lino (h)
partivano una serie di altre strade
che formavano isolati quadrango- CARTIGLIO
lari. Pare che nel progetto si pensò
anche a orientare gli edifici in mo- Fiume (n)
do che il vento, proveniente da
nord, potesse spazzare via miasmi
Braccio
e germi di malattie. La nuova città ALESSANDRO (aspirata)
doveva insomma essere pulita e
sana. Ma alla morte del condot- Il principe che
tiero, nel 323, Alessandria era an- sognava l’oriente Nel disegno a destra è
riprodotto uno dei lati
cora tutta un cantiere. Figlio di Filippo II, re di un obelisco appena
di Macedonia (uno ritrovato. Grazie al
● Tolomei degli Stati greci), cartiglio, cioè lo spazio
Dopo varie vicissitudini, nel 305 Alessandro fu un di forma ovale nel quale
il regno passò nelle mani di Tolo- grande condottiero: veniva inscritto il nome
meo I, figlio di Lago, uno dei gene- sconfisse i persiani, del faraone, è stato
rali greci di Alessandro. La sua quindi passò in possibile attribuire
principale preoccupazione fu quel- Egitto, dove fondò l’obelisco a Seti I (1291-
la di essere venerato come un fa- Alessandria. Da lì 1278 a.C.). I geroglifici
proseguì con le sono 24 segni, ciascuno
raone. A questo scopo, e cioè per conquiste, arrivando rappresenta un oggetto
avvicinare la dinastia regnante (i fino all’Indo. Morì e corrisponde a un
Lagidi) al popolo egizio, fondò un a Babilonia, ma suono. I significati e
nuovo culto religioso, quello di Se- venne riportato ad i suoni corrispondenti
rapide. La divinità riuniva Osiri- Alessandria. La sua (tra parentesi) di
de e Apis (gli dei egizi dell’oltre- tomba tuttavia alcuni geroglifici
tomba e della generazione), il fe- non fu mai ritrovata. trovati negli scavi.
nicio Baal e il greco Zeus. Ad A-
lessandria venne dedicato al dio
un tempio, il Serapeo.
La vicinanza di Tolomeo alle
tradizioni egiziane si confermò an-
che nell’affermazione della pratica
dell’incesto all’interno della fami-
glia reale (esattamente come av-
veniva tra i faraoni, che sposavano A sinistra, un particolare della base di una
statua di Seti I, ritrovata dagli archeologi.
sorelle e figlie). Ma fu con Tolo-
meo II che Alessandria, divenuta
capitale d’Egitto volumi. Se Luciano Canfora, docente di filo-
al posto di Menfi, non che, al- logia greca e latina all’università
assunse il volto l’improvvi- di Bari e autore di un libro, La bi-
monumentale so, andò di- blioteca scomparsa (Sellerio), de-
che l’ha resa fa- strutta in dicato all’argomento. «L’idea di
mosa: oltre a un incen- un incendio della Biblioteca di
completare la co- assoluta, determinata da un’intui- dio: secondo lo storico Plutarco fu Alessandria è quindi sbagliata, vi-
struzione del fa- zione geniale: per dominare un po- Cesare ad appiccarlo quando, nel sto che l’edificio in sé non esisteva.
ro, il sovrano fece polo bisogna capirlo e farsi capire. 47 avanti Cristo, si trovò assediato Inoltre Cesare, che si trovava nel-
ultimare i palazzi Per questo Tolomeo decise di rac- nella reggia. In verità Plutarco, so- la reggia durante l’assedio, non
reali (un quartie- cogliere e far tradurre in greco tut- litamente affidabile, ha sbagliato. avrebbe mai bruciato i libri, che
re fortificato af- ti i libri del mondo. Calcolò che, erano anch’essi lì dentro, metten-
Due francesi facciato sul por- per completare la collezione, ne ● La Biblioteca do così a repentaglio la sua vita.
to), inserendovi il servissero cinquecentomila e chie- «In primo luogo bisogna ricor- Semmai ha dato fuoco alla zona
in Egitto Museo e la Bi- se ai suoi funzionari di recuperar- dare che la parola “biblioteca”, in del porto, dove si trovavano le na-
I protagonisti blioteca, che in li, in qualunque modo, a qualun- greco, significa scaffale, dove si ap- vi nemiche».
delle scoperte: effetti erano già que prezzo. poggiano i rotoli. Soltanto più tar- In ogni caso è vero che la rac-
a sinistra,
l’egittologo stati progettati La Biblioteca di Alessandria di- di assume anche il significato di colta è andata persa. «Sì, ma mol-
Corteggiani. dal suo predeces- venne in breve, con il Museo, l’i- edificio. Al tempo dei Tolomei, to più tardi, durante la guerra tra
A destra, il capo sore. stituzione culturale più importante per biblioteca si deve intendere Aureliano e la regina Zenobia.
della missione, La biblioteca del mondo antico. Nel I secolo quindi una passeggiata sotto dei Racconta lo storico Ammiano
Empereur. fu un’invenzione avanti Cristo, conteneva 700 mila portici, pieni di scaffali», spiega Marcellino che l’intero quartiere

Focus 14
● Gli amori di Cleopatra
Grano, olio La storia racconta che Cleopa-
tra divenne amante prima di Ce-
e decine di sare e poi di Antonio, ai quali die-
de due figli. Del resto i due roma-
banche. Ecco ni, praticamente insediati alla cor-
te di Alessandria, traevano grandi
benefici dall’allenza con la regina,
perché Roma l’unica dei sovrani di origine greca
che parlasse e scrivesse anche la
volle l’Egitto lingua egizia, e dotata di grande
senso politico. Del tempo di Cleo-
patra, tuttavia, non è rimasta nep-
pure una traccia archeologica.
reale venne raso al suolo nel 270», «Possiamo dire che probabil-

continua Canfora. L’abbaglio di mente fece adattare per sé e An-


Plutarco può essere spiegato in tonio un’ala dei palazzi reali»,
questo modo: quando parla del- spiega Bonacasa. «Sappiamo inol-
l’incendio, si riferisce probabil- tre che la tomba in cui i due ven-
mente ai libri che si trovavano nei nero seppelliti aveva forma circo-
locali del porto, in attesa di essere lare. Ma niente di più».
imbarcati. Oltre che produttore di Di certo però Alessandria a quel
papiri, l’Egitto era infatti anche il tempo appariva come i Tolomei
maggior esportatore dell’epoca. l’avevano concepita, con i palazzi,
Anche il Museo, cioè la casa i monumenti colossali, le strade
delle Muse, fu un’invenzione as- porticate. La città, come dice Stra-
soluta dell’epoca: si trattava di bone, era l’“emporio del mondo”.
un’accademia dove gli studiosi ar- Oltre alla produzione ed esporta-
rivavano da ogni parte del mon- zione di grano, lo Stato deteneva
do e vi soggiornavano, a spese del- Un busto femminile colossale anche il monopolio del commer-
lo Stato, dedicandosi alle proprie (1,5 tonnellate) della dea Iside, cio del papiro, del lino, della birra
ricerche. Di qui passarono, solo moglie di Osiride. In essi e dell’olio. Si favoleggiava inoltre
per citarne alcuni, il matematico si identificava la coppia reale. del tesoro dei sovrani lagidi: questi
Euclide, i poeti Teocrito e Calli- avevano concepito un sistema di
maco, lo scultore Apelle. banche statali nelle quali tuttavia i
All’interno dei palazzi reali si veva essere molto diversa dal pas- lo beveva birra) o nelle botteghe funzionari rispondevano del dena-
trovavano anche il teatro, i giardi- sato. Alessandria era il principale artigianali. Non mancarono i lavo- ro loro affidato con i propri beni
ni, numerosi templi: in occasione centro di produzione ed esporta- ri edilizi: come i faraoni, i Tolomei personali. Come poteva, tutto que-
delle feste, le porte delle mura si zione di grano del Mediterraneo. vollero costruire i grandiosi templi sto, non far gola ai romani? E in-
spalancavano ai cittadini. Mentre a Gli abitanti lavoravano nei cam- di Horus a Edfu e a Kom Ombo, fatti, dopo la morte di Cleopatra,
corte lusso e sfarzo trionfavano, la pi, nei vigneti del delta (ma il vino entrambi a nord di Assuan e an- Alessandria e l’Egitto intero fini-
vita quotidiana del popolo non do- era un prodotto pregiato, il popo- cora in buono stato. rono sotto il loro dominio. ■

Scoprirono che la Terra era una sfera e inventarono i primi orologi


co Eratostene (nell’il- logio ad acqua: da un
lustrazione) fu tra i pri- serbatoio laterale l’ac- L’orologio ad acqua, messo Per misurare la
mi ad affermare che la qua gocciola gradual- a punto da Ctesibio nel circonferenza
Terra è sferica e non mente in un recipiente, III secolo a.C. della Terra,
piatta e che è possibi- facendo alzare un gal- Eratostene
le misurarne la cincon- leggiante. A questo è utilizzò l’ombra
scale delle ore
Cilindro con le

ferenza. Così fece, mi- collegato un indicatore prodotta alla


surando l’angolo for- che si sposta vertical- stessa ora
mato dai raggi solari mente su un cilindro. da oggetti di
verticali su Assuan e Poiché la durata del Alimentazione uguale
su Alessandria e poi fa- giorno varia con le sta- d’acqua altezza a
cendo una proporzio- gioni, il cilindro presen- diverse
ne: questo angolo sta ta scale più o meno lun- Indicatore latitudini.

N el Museo di Ales-
sandria si ritrova-
rono alcuni dei più im-
a 360 gradi, come la
distanza tra Assuan e
Alessandria (840 chilo-
ghe. Si può quindi ruo-
tare, adattando l’indica-
tore alla scala giusta.
Galleggiante

portanti studiosi dell’e- metri) sta alla circon- ■ Euclide, la geome-


poca. Grazie a loro, ferenza della terra. Ot- tria dei triangoli
matematica, fisica, a- tenne una lunghezza Oltre ad aver compilato
stronomia, geografia pari a 42.352 chilome- il primo e più imitato
fecero progressi straor- tri (simile al valore esat- manuale di matemati-
Rubinetto di

dinari. to, che è 39.938). ca, “Elementi”, Eucli-


■ La geografia di ■ Il tempo, secondo
Regolatore
del flusso

de, che nel 300 a.C. Alessandria


scarico

Eratostene (280-200 Ctesibio (285-222 insegnava presso il an


Assu
avanti Cristo) avanti Cristo) Museo di Alessandria,
Chiamato da Tolomeo Anche Ctesibio fu atti- formulò i due famosi acqua
III a dirigere la Biblio- vo ad Alessandria, do- teoremi sul triangolo
teca, lo scienziato gre- ve mise a punto l’oro- rettangolo.

Focus 16
Tecnologia

IL PRIMO OGGI FA TUTTO IL METALLO


FU UN LAGO G li specchi mo-
derni sono for-
gono completamen-
te la luce che li col-
L’immagine riflessa
è quindi formata da
mati da un sottile pisce. I loro elettro- miriadi di questi fo-
P erché l’acqua (che è
trasparente), in alcu-
ni casi si comporta come
strato di metallo (di
solito argento o al-
ni sono liberi, cioè
non sono legati a un
toni emessi, che
hanno lunghezze
uno specchio e riflette le luminio), fissato a atomo in particola- d’onda diverse una
immagini? La spiegazio- una lastra di vetro, re: quando vengono dall’altra, ma iden-
ne sta nella sua struttura che serve per pro- colpiti da un fotone tiche a quelle del-
molecolare. La luce, in- teggerlo. La vera ne assorbono l’e- l’immagine di par-
fatti, non la attraversa superficie rifletten- nergia per una fra- tenza. In questo
completamente: i fotoni te, comunque, è zione infinitesima di modo, se la superfi-
(le particelle che com- quella metallica. secondo e poi, per cie del metallo è
pongono i raggi lumino- Solo i metalli, infat- tornare allo stato di perfettamente pia-
si) rimbalzano sulla su- ti, riescono a ripro- equilibrio, emettono na, il riflesso è mol-
perficie liquida, generan- durre perfettamen- un altro fotone, i- to nitido e si ha pro-
do l’immagine riflessa te le immagini. Co- dentico a quello che prio il cosiddetto
(per esempio un ponte me fanno? Respin- li ha colpiti. “effetto specchio”.
che si specchia in un fiu-
me, oppure una cima in
un lago di montagna).
Soltanto alcuni fotoni
vengono però respinti
dall’acqua: ecco perché
le immagini riflesse si
possono vedere solo da
alcuni punti di osserva-
zione e non da altri. Tutto
dipende dalla quantità e
dall’angolazione dei raggi
di luce riflessa che arri-
vano all’occhio dell’os-
servatore.

Per esplorare lo spazio, per produrre energia, per vedere meglio la televisione. Grazie agli invisibili fotoni
N
on si possono rompere,
altrimenti saranno sette
anni di guai. Una super-

Specchi delle nostre brame


stizione, indubbiamente,
ma con qualche giustificazione: gli
specchi ci servono per conoscere
meglio noi stessi, per costruire un’i-
dentità personale. Ma sono utilis-
simi anche rivolti verso l’esterno:
raccolgono la luce delle stelle,


proiettano i raggi luminosi di una
Le immagini riflesse dallo specchio sono virtuali e non emettono energia
lampadina per annullare il buio SINISTRA


delle strade, sono usati per pro-
durre luci speciali come quelle dei O DESTRA?
laser e in futuro serviranno a far
funzionare i computer ottici. G li specchi, contraria-
mente a quello che si
crede, non invertono le
● Immagini virtuali immagini. Così, guardan-
Ma come funziona uno spec- do un’illustrazione che
chio? «Raccoglie le radiazioni lu- raffigura un uomo che al-
minose in arrivo e le espelle di za la mano davanti a uno
nuovo. Di conseguenza, il nostro specchio, è impossibile
stabilire se stia muoven-
occhio coglie questa luce “di ritor- do la destra oppure la si-
no” e la interpreta costruendo un’ nistra (a meno che non si
immagine, il riflesso. Il tipo di im- sappia quale dei due uo-
magine che vediamo dipende dal mini è “l’originale” e qua-
tipo di specchio. L’impressione ge- le “il riflesso”). Destra e
nerale che riceviamo quando ci sinistra, infatti, hanno
guardiamo in una superficie riflet- senso solo se si conside-
tente, comunque, è quella che il ra la posizione in cui si
nostro “doppio” si trovi dietro lo trova l’osservatore. Se al-
ziamo il braccio destro e
specchio. Non è un’illusione ottica ci troviamo di fronte a un’
vera e propria, è quella che noi fi- Fisica da luna park altra persona, per il no-
sici chiamiamo un’“immagine vir- Sopra, il riflesso che dà uno specchio cilindrico, stro interlocutore il brac-
tuale”, cioè una figura che non posto orizzontalmente. Sotto, la stessa persona cio alzato si trova a sini-
emette energia, come invece suc- in uno specchio in parte concavo, in parte piano. Piano: una copia fedele stra (la sua sinistra): rie-
cede quando si proietta una dia- sce a capire che è il brac-
positiva», spiega Marzio Giglio,
docente di ottica all’università di
E’ l’unico tipo di specchio che riflette fedelmente la
nostra immagine. I fotoni di luce che arrivano sul-
la sua superficie rimbalzano come palle sulle sponde di
cio destro solo perché si
mette mentalmente nei
Milano. Se, infatti, ci si avvicina nostri panni. Lo specchio,
un biliardo: l’angolo di riflessione di ogni singola parti- naturalmente, non può
con un calorimetro all’immagine cella è rigorosamente identico a quello di incidenza (e farlo. E noi, che ci trovia-
proiettata su uno schermo, si può di conseguenza, l’immagine risulta perfetta). Per dimostrarlo basta un esempio: chi mo di fronte, abbiamo
misurare l’energia emessa, mentre viene osservato in uno specchietto retrovisore, se guarda nella direzione dello specchio, l’impressione che il no-
dietro uno specchio non si misura riesce a vedere la persona che lo sta osservando. Questo perché l’angolo di incidenza, stro riflesso abbia alzato
nulla. Il motivo è semplice: l’unico usato dal primo uomo per guardare il secondo, è uguale all’angolo di riflessione (quello il braccio sbagliato.
schermo sul quale si forma l’im- grazie al quale l’uomo osservato può vedere il suo osservatore).
magine virtuale è la nostra retina.

Concavo: il mondo sottosopra


Q uando la luce lo colpisce, lo specchio concavo riflet-
te i fotoni davanti a sé, ma non nella stessa direzio-
ne della luce incidente: li concentra in un punto (il fuoco).
Per questo, l’immagine riflessa dipende dalla posizione
dell’osservatore. Se chi guarda in uno specchio concavo
si trova vicino alla superficie riflettente (cioè tra il fuoco
e lo specchio), apparirà più grasso e più alto. Se è più lon-
tano, oltre il fuoco, apparirà grande e capovolto (nel pun-
to focale i raggi luminosi si incrociano). Ancora più di-
stante la sua immagine sarà capovolta e più piccola. E’
quello che succede con gli specchietti per farsi la barba.

Convesso: rimpicciolisce
G li specchi convessi deviano la luce verso la pe-
riferia della superficie riflettente: questo pro-
voca la deformazione “a forma di botte” delle figu-
re riflesse. Questi specchi, inoltre, rimpiccioliscono,
ma non invertono le immagini: il loro “fuoco” (il
punto immaginario dove convergono i raggi luminosi)
si trova dietro lo specchio, perciò, per vedersi ca-
povolto, l’osservatore dovrebbe entrarci! Solo così,
potrebbe trovarsi oltre il fuoco.
La superficie argentata concentra la luce del sole
e ne ricava energia: così si può scaldare una città
● Ladri di anime sepolto) potesse entrare negli spec- bolico: l’immagine riflessa rappre- flessa, che imparano ad amare e a

Agli specchi sono legate tradi- chi e rubare l’anima ai vivi, pre- senta “il doppio”, la parte di noi conoscere come individuo auto-
zioni antiche, come quella di co- senti nella casa. Anche rompere stessi che conosciamo meglio, op- nomo.
prirli in una casa dove è morto uno specchio poteva essere peri- pure quella che tendiamo a nega-
qualcuno. Da sempre, infatti, la fi- coloso: significava danneggiare il re. Alcuni esperimenti hanno di- ● Metalli preziosi
gura umana riflessa è considerata proprio spirito immortale. Oggi, mostrato che i bambini di due o Probabilmente l’impulso di
una manifestazione dell’anima, naturalmente, quasi nessuno fa ca- tre anni hanno un rapporto parti- guardare se stessi, per compren-
quasi una prova della sua esisten- so a uno specchio rotto. Eppure, colarmente affettuoso con lo spec- dere la propria identità, è innato.
za. Anticamente si pensava che il per gli psicologi, questo oggetto chio. Spesso arrivano ad accarez- Le civiltà preistoriche costruivano
fantasma del defunto (non ancora non ha perso il suo significato sim- zare o baciare la propria figura ri- e levigavano pezzi di ossidiana (un


OCCHIO PUNTATO UN MICROSPECCHIO DA TV
SULL’UNIVERSO Ichenpotranno
futuro, gli specchi
servire an-
specchi con un fascio
luminoso che diventa
G li specchi più grandi sono
quelli usati per guardare le
stelle. I telescopi degli osserva-
per vedere meglio
la televisione. La Te-
xas Instruments ha in-
alternativamente blu,
rosso e verde, perché
il chip proietti un’im-
tori astronomici si servono di fatti realizzato un magine formata da
specchi concavi larghi fino a 8 “chip” in grado di mi- quasi mezzo milione di
metri, in grado di raccogliere la gliorare le immagini puntini colorati.
luce emessa da corpi celesti par- digitali (attualmente L’orientamento degli
ticolarmente distanti o poco lu- usate dai computer e specchi viene modifi-
minosi. I fotoni raccolti vengono dai video professiona- cato diverse centinaia
poi focalizzati su uno specchio li) fino a renderle su- di volte al secondo se-
più piccolo, destinato all’ osser- periori a quelle che si guendo gli impulsi tra-
vazione vera e propria. L’ ampli- ottengono con l’alta smessi da un piccolo
ficazione della luce è proporzio- definizione (cioè con circuito elettronico,
nale al diametro dello specchio l’aumento delle “ri- che interpreta le in-
principale: più è grande, più fo- ghe” orizzontali che formazioni digitali in
toni raccoglie. Riuscire a molare, formano le immagini arrivo (cioè il tipo di
cioè a rendere perfettamente li- televisive). immagine in movi-
scia, la superficie di specchi con L’apparecchio è for- mento che deve esse-
un diametro superiore a 6-8 me- mato da 420 mila re trasmessa). La con-
tri, è oggi impossibile. Gli astro- specchi quadrati, con seguenza è che l’in-
nomi, perciò, stanno pensando un lato di 17 micron tensità e il colore dei
a soluzioni alternative come (millesimi di millime- puntini luminosi varia
quella di realizzare uno specchio tro), appoggiati su al- così velocemente da
liquido mettendo in rotazione un’ trettanti minuscoli formare sullo schermo
enorme bacinella piena di mer- supporti, in grado di immagini molto più
curio (che assumerebbe in que- modificare la direzio- brillanti e definite di
sto modo una forma a parabola, ne degli specchi. E’ quelle trasmesse dai
l’ideale per raccogliere bene la sufficiente colpire migliori proiettori o
luce stellare). questo mosaico di dalla televisione.

UNA CENTRALE DI 650 MILA SPECCHI NEL DESERTO


G li specchi concavi
possono concen-
trare il calore solare
tari di superficie sono
distribuiti 650 mila
specchi, guidati e
studiate in modo da
riuscire a concentra-
re i raggi infrarossi so-
punto, passa accanto
a un serbatoio d’ac-
qua che si trasforma
tanto da produrre e- coordinati da un com- lari su un lungo tubo, istantaneamente in
nergia. Una centrale puter, che cambiano dentro il quale circo- vapore, mettendo in
“a specchi” è stata orientamento a se- la un olio sintetico. moto una serie di tur-
costruita nel deserto conda della posizione Questo liquido rag- bine con una potenza
del Mojave, in Califor- del sole. Le superfici giunge in poche ore i fino a 275 megawatt
nia. Su circa 400 et- riflettenti sono state 390 gradi. A questo di elettricità.
Cambia molto UNO, O QUARANTA PER BRUCIARE LE NAVI ROMANE?
se l’argento LnavioArchimede
dice la leggenda:
bruciò le
che Archimede abbia
davvero potuto costrui-
flettente, 40 specchi
piani di appena 20 cen-
Sotto, una xilografia
del Cinquecento che
romane che asse- re uno specchio di di- timetri di diametro,
sta davanti o diavano Siracusa, ser-
vendosi di specchi con-
mensioni tali da rendere
possibile l’incendio delle
orientati in modo da
concentrare i
raffigura la battaglia
nel porto di Siracusa.

dietro il vetro cavi. Per secoli gli scien-


ziati si sono chiesti se
un’impresa simile fosse
navi, che dovevano tro-
varsi almeno a 20 metri
di distanza, affermano i
propri raggi ri-
flessi in un uni-
co punto. Ma
davvero possibile, ma ricercatori del laborato- resta il dubbio
non hanno mai dato una rio di ottica dell’univer- principale: Ar-
vetro vulcanico molto lucido) pro- risposta definitiva. Que- sità di Milano. chimede aveva

prio per specchiarsi. I primi spec- sta leggenda è vera e La questione, tuttavia, a disposizione
chi in metallo, però, furono inven- falsa nello stesso tem- non è definitivamente 40 uomini con
tati dagli egizi: erano di bronzo e po. E’ dimostrato, infatti, chiusa: alcuni esperi- le conoscenze
che uno specchio con- menti hanno infatti di- tecniche neces-
dotati di manico. Solo nel tardo cavo, proprio come una mostrato che si può ap- sarie a dirigere
Medioevo, comunque, i vetrai fu- lente, può concentrare i piccare il fuoco a un fa- ciascuna luce
rono finalmente in grado di rea- raggi solari fino a porta- scio di legna distante 25 nel punto giu-
lizzare cristalli abbastanza traspa- re a combustione il le- metri usando, invece di sto? Forse non
renti per ricoprire la superficie me- gno. Ma è molto difficile un’enorme superficie ri- lo sapremo mai.
tallica e proteggerla dall’ossida-
zione. Oggi, per i comuni specchi
da casa, vengono usate lastre di In Egitto era
vetro composte da silice e calce fi- di bronzo
nemente tritate, scaldate fino a Qui a lato, uno
1.500 gradi, stese su un piano e fat- specchio di
te raffreddare lentamente in forni epoca egizia, in
speciali. Quando il vetro è pron- bronzo. Più a
to, la superficie posteriore della la- destra, uno dei
stra viene ricoperta da uno strato grattacieli più
di argento oppure di alluminio: il alti di Houston,
in Texas. Sono
metallo, purissimo, viene fatto eva- stati necessari
porare sottovuoto e va a depositar- oltre duemila
si sulla superficie. Per uno spec- anni per mettere
chio di un metro quadro bastano a punto l’impasto
1,2 grammi di argento. adatto a produrre
il vetro per gli
● Occhi di telescopio specchi. La
«Il procedimento è lo stesso an- miscela di calce
che per costruire gli specchi che e silice, dosate
per ottenere una
servono per strumenti ottici deli- pasta omogenea
catissimi come i telescopi. L’unica e perfettamente
differenza è che nei telescopi non trasparente, è
viene metallizzata la parte poste- stata scoperta
riore della lastra ma quella ante- nel XIV secolo,
riore. La superficie del vetro di co- dagli artigiani
pertura assorbirebbe e deviereb- di Venezia.
be leggermente la
luce: un feno- diventa un disturbo enorme in uno che il metallo non si annerisca»,
meno trascu- strumento di precisione. Per co- dice Giuseppe Basile, ingegnere
rabile in uno struire uno specchio adatto a un alle Officine Galileo.
specchio ca- telescopio si ricopre d’argento una E’ così anche per i piccolissimi
salingo, che lastra di vetroceramica, sagomata specchi che formano la struttu-
in precedenza, e poi la si pro- ra del nuovissimo “chip” rea-
tegge con ossido di car- lizzato dalla Texas Instruments gini tv dalle sfumature e dai con-
bonio o fluoruro di (vedi box nelle pagine precedenti) e torni perfetti. «Sarà come avere
magnesio in modo che permetterà di vedere imma- l’alta definizione senza aumentare
il numero di righe che attualmen-
te formano il segnale televisivo.
Farsi la barba di fronte a Lucifero Basterà introdurre questo picco-
A sinistra, un piccolo infatti è stata a lungo lo apparecchio, poco più grande
specchio concavo, accostata al concetto di un’unghia, nei proiettori e nei
che ingrandisce cristiano di anima. Lo televisori per avere un’immagine
l’immagine (vedi box specchio andava quindi formata da mezzo milione di pun-
nella quarta pagina del trattato con rispetto e tini (dati da specchi) che cambiano
servizio). Nel Medioevo, la precauzione. Anche nell’
Chiesa considerava gli antica Grecia gli specchi continuamente colore», sottolinea
specchi che deformano erano considerati porte Flavio Peralda, presidente della
la figura umana come verso mondi sconosciuti: Vidikron, una delle società coin-
opera del diavolo. venivano usati perfino volte nella realizzazione della nuo-
L’immagine riflessa, per predire il futuro. va tecnologia. ■
Raffaella Procenzano
Medicina

Un momento! Ferm atevi, sono sveglio!



...Di me è rimasto un cervello che
galleggia nel vuoto e una bocca,
bloccata da qualcosa che mi impedisce
di usarla. Appena capisco che mi stanno
operando da sveglio, anche se non
sento alcun dolore, è il panico...

Q
dalla testimonianza di un medico-paziente
risvegliatosi durante l’intervento
uello che segue è il dram-
matico racconto di un ane-
stesista sottopostosi l’anno
scorso a un intervento chirur-
gico in anestesia totale. E ri-
trovatosi dopo pochi minuti
completamente sveglio ma
nell’impossibilità di avvertire i
” Prima del grande sonno
Sopra, l’anestesista regola
le apparecchiature prima di
un intervento. Nella foto grande,
i chirughi durante l’operazione.

In sala operatoria,
medici. Una ricostruzione, fat-
ta con la competenza di un sotto anestesia, può
esperto, di una situazione da
incubo più frequente di quanto succedere che si
si pensasse.
«Mi fanno stendere sul tavolo riprenda coscienza,
operatorio. Una fitta sul dorso
della mano mi avverte dell’i- ma senza poter
noculamento venoso. E subi-
to incomincio a sentire le tem- avvertire i medici.
pie pulsarmi. Il soffitto della
stanza sfuma, una nebbia den- Ecco le cause,
sa mi avvolge e precipito in un
vuoto senza fine... e le conseguenze.
«Quell’abisso grigio e silenzio-
so a un tratto si colora di un

L
e voci sommesse, le luci
verde prima sfuocato e poi più della sala operatoria appe-
nitido. Allo stesso tempo per- na filtrate dalle palpebre
cepisco rumori lontani e ovat-
tati, poi più vicini. Dove sono? chiuse, la sensazione di es-
Ah, si, l’intervento. La prima sere svegli e non potersi muovere,
sensazione è di indifferenza non riuscire a parlare. La situazio-
mista a stupore; e subito mi ne da incubo di un risveglio du-
assale il bisogno di muovermi. rante l’anestesia è stata descritta
Ci provo. Ma non ci riesco: per- da molti pazienti, anche se non
ché non ho un corpo da muo- sempre con la lucidità della testi-
vere. Di me è rimasto solo un monianza che pubblichiamo in
cervello che galleggia nel vuo- questa pagina. Fino a oggi però, si
to e una bocca, bloccata da
qualcosa che mi impedisce di pensava che episodi di risveglio in-
usarla, di gridare. Tutto il resto traoperatorio fossero rari. Secondo
è scomparso. Appena realizzo le statistiche, poteva accadere non
che mi stanno operando da più di una volta ogni diecimila ane-
sveglio, che sono fottutamen- stesie. Le ultime ricerche mettono
te sveglio anche se non provo in dubbio questi dati. A lanciare
dolore, è il panico. Ma un pa- l’allarme sono stati soprattutto,
nico strano, logico, asettico: nella primavera scorsa, due ricer-
senza tachicardia, perché non catori britannici. Secondo l’ane-
ho un cuore. Non so quanto
duri, ma mi sembra un’eter- stesista Ian Russel e il suo collega
nità. Prego disperatamente Michael Wang, direttore del di-
che finisca, vorrei fare qual- partimento di psicologia dell’uni-
versità di Hull, almeno la metà dei


cosa per farlo finire... Poi fi-
nalmente tutto scompare...».

Focus 26
LIQUIDA, IN VENA GAS DA RESPIRARE
Allarmismo eccessivo? Forse, Capire se il paziente è
ma in tutto il mondo si studia sveglio si può: così...
per ridurre al minimo i rischi Eraggiunta
sistono diverse tecniche te viene stretto un mani-
per stabilire l’intensità cotto simile a quello nor-
dall’anestesia. Ed malmente usato per misu-
eventualmente accorgersi rare la pressione arteriosa.
pazienti sottoposti moria, il ricordo può sopravvive- se il paziente si sta sve- Con questo sistema si bloc-
ad anestesia totale ri- re a livello inconscio e provocare gliando. La più semplice si ca l’afflusso alla mano del
mane sufficiente- insonnia, fobie, stati di ansia e di basa sull’elettroencefalo- farmaco curarico usato per
mente sveglia da ri- sofferenza psichica nel paziente. gramma. Seguendo il trac- l’anestesia. I muscoli della
spondere, muoven- Le ricerche inglesi e olandesi ciato elettroencefalografico mano rimangono così “sve-
(che registra l’attività elet- gli”. Nel corso dell’opera-
do le dita di una ma- hanno suscitato preoccupazione. trica del cervello) è infatti zione, l’anestesista invia poi
no isolata dall’ane- E molte polemiche. Wang e Russel possibile verificare se ven- all’orecchio del paziente,
stesia, sì o no a do- sono stati accusati di allarmismo. I gono emesse le onde tipi- per mezzo di un auricolare,
mande semplici. Al- loro dati sono stati contestati. E Tecnica che della fase di veglia. Ga- semplici ordini come “muo-
tre ricerche hanno
confermato che il
nuovi studi sono stati avviati per
verificarli. Ma tra gli esperti è dif-
Quante volte succede mista vin Kenny, un anestesista vi l’indice”. Se il paziente
del Healthcare internatio- ubbidisce, vuol dire che ha
Gradi di problema esiste e ha fusa la sensazione che il problema, Nella tabella, i casi di risveglio dall’anestesia Nelle foto, due nal hospital scozzese ha re- sentito l’ordine e che quin-
coscienza conseguenze signifi- anche se non nelle dimensioni se- secondo le stime di ricercatori di diversi Paesi: tipi di anestesia: centemente introdotto una di il suo cervello è vigile.
Il professor quella liquida, variante che rende la tec- C’è un unico limite al meto-
cative, anche se non gnalate da Russel e Wang, esista. 1 ogni 10 mila interventi per endovena
Pasquale De Numero di risvegli intraoperatori completi (con nica più sicura: invia ogni do Tunstall: ogni tre minuti
facilmente quantifi- Che bisogna identificarne le cause. (sopra), e quella minuto stimoli sonori in cuf- bisogna stimolare il nervo
Bellis: “Il grado sensazioni di dolore ma impossibilità di comunicare) gassosa (a
di risveglio cabili, sulla salute dei E che si devono e si possono met- fia al paziente e controlla ulnare, che passa nell’a-
pazienti. Una ricer- tere a punto tecniche che evitino o secondo le vecchie stime. destra). Il
può essere di sull’elettroencefalografo se vambraccio, per evitare che
quattro livelli, catrice olandese, limitino al minimo il rischio di ri- 1 ogni 100 interventi passaggio c’è una reazione di rispo- l’eccessiva compressione
con sensazioni Nelly Moerman del- sveglio per i pazienti. Numero oggi stimato di risvegli parziali con a una tecnica sta. Un altro sistema per crei problemi alla circola-
diverse”. l’università di Am- memorizzazione solo a livello inconscio. prevalentemente verificare se il paziente si zione nel braccio.
C’è chi ricorda 1 ogni 250 interventi liquida ha forse sta svegliando è
sterdam, ha accerta- aumentato
to per esempio che il 40 per cento soltanto Numero di risvegli parziali, secondo Russel e Wang, controllare la capa-

con ricordo postoperatorio ma senza dolore. il numero dei cità di contrazione


delle persone che si svegliano du- a livello inconscio risvegli. Oggi del muscolo che
rante un intervento riescono an- 1 ogni 700 interventi si tende a
Numero di risvegli, secondo Nelly Moerman, con sovrintende al pas-
che a percepire il dolore fisico pro- Come tutti gli esperti sanno be- bilanciare saggio del cibo dal-
vocato dai ferri dei chirurghi. «Po- ne, ogni persona reagisce in mo- sensazioni di dolore e impossibilità di comunicare. le due tecniche. l’esofago allo sto-
tevo sentire i chirurghi che taglia- do diverso a un’anestesia. Non esi- maco, uno dei primi
vano il mio torace con il bisturi, ste un confine netto tra coscienza e a superare gli effet-
ma non riuscivo ad avvisarli», ha incoscienza. E non è neppure faci- «A seconda dell’intensità dell’a- gli succede nella memoria a lungo ti dell’anestesia. Il
raccontato recentemente a un quo- le descrivere con esattezza che co- nestesia e dalle reazioni del pa- termine e quindi lo ricorda nel fisiologo Mike E.
tidiano britannico Norman Dal- sa accade nella mente di una per- ziente si possono distinguere quat- tempo. Al livello due l’anestesia, Tunstall nel 1977
ton, un elettricista inglese operato sona durante un’anestesia. tro diversi livelli di coscienza». Il li- pur non essendo totalmente effi- ha messo infine a
punto una tecnica
al cuore. E altre ricerche condotte «Non tutti i pazienti provano le vello uno è contraddistinto dal fat- cace, può indurre solo un ricordo detta “dell’avam- Paziente sottoposta all’esame
in Australia hanno accertato che stesse sensazioni», spiega Pasqua- to che il paziente si rende conto di grossolano degli eventi operatori. braccio isolato”. Al delle onde cerebrali: possono
anche se il risveglio è solo parziale le De Bellis, primario di anestesia quanto sta avvenendo sul letto Al terzo livello, invece, si verifica braccio del pazien- rivelare la perdita di coscienza.
o non ne rimane traccia nella me- dell’ospedale Galliera di Genova. operatorio, immagazzina quanto la registrazione di alcuni stimoli


Una per una le fasi dell’anestesia, e i loro effetti, dalla preparazione al risveglio dopo l’intervento
In pochi minuti, si perde il contatto con la realtà e ogni
controllo sul proprio organismo. Ecco i segni esteriori.
7.50.00
Insensibili
➡ 10.00

➡ ➡
alla luce
7.00.00 7.45.00 Anche le pupille
Muscoli subiscono gli effetti
dell’anestesia. In un
paralizzati 7.50.05


primo momento si

In sala operatoria restringono molto (in
al paziente vengono alto). Poi, man mano
sistemati un sottile che gli anestetici Respirazione
tubo nella trachea, agiscono sempre più
per la respirazione in profondità sempre più ridotta
Preanestesia: artificiale, e un nell’organismo, L’anestesia agisce anche
catetere vescicale. cominciano a dilatarsi Il controllo delle macchine sulla respirazione.
diminuisce la sensibilità 7.50.10


L’anestesia viene (al centro), per L’intervento è in pieno svolgimento Inspirazioni ed espirazioni
Poco prima dell’anestesia vera e propria, provocata con farmaci iniettati nella Le palpebre si fermano raggiungere il massimo e per tutta la sua durata le funzioni vitali da parte del paziente in
al paziente viene somministrato un vena. Successivamente, nel corso dell’intervento, Uno dei primi effetti dell’anestesia quando il grado del paziente (pressione sanguigna, un primo momento sono
insieme di farmaci per diminuire la sua viene mantenuta anche con anestetici gassosi. si nota nello sguardo del paziente: di insensibilità dell’ ritmo cardiaco e respirazione) sono più ampie, poi si fanno
sensibilità. In precedenza è stato sottopo- Contemporaneamente si iniettano farmaci derivati il battito delle palpebre da normale organismo corrisponde monitorate dalle macchine e rilevate a sempre più brevi e talvolta
sto a una serie di analisi per capire come dal curaro, che bloccano i muscoli, impedendo (sopra) si fa più frequente, a una specie scadenze prestabilite, in base sono sostituite dalla
l’organismo risponderà all’anestesia. così al paziente di fare qualsiasi movimento. per sparire poi del tutto (in basso). di coma artificiale. alle caratteristiche dell’intervento. respirazione meccanica.
7.50.15
Focus 28 Focus 29
Tra le conseguenze stati Locale o totale: Anestesia
di ansia, fobie, insonnia, come agisce subaracnoidea
Come la peridurale,
blocca il nervo
rifiuto di medici e terapie L’ anestesia ha lo scopo di
eliminare la sensibilità al
spinale, ma
l’anestetico viene
dolore. Questo risultato si ot- iniettato oltre le
tiene “isolando” i nervi in mo- meningi,
nella memoria a lungo termine, ta anche il modo con cui funziona

do che le sensazioni dolorose le membrane che


sensazioni destinate a rimanere so- il fegato: se vi è un difetto nella non raggiungano il cervello. proteggono il
lo a livello inconscio. Infine, al circolazione sanguigna o le cellule L’anestesia totale impedi- sistema nervoso.
quarto livello, «si può avere una deputate a elaborare il farmaco sce anche di avere co- Si pratica nel
percezione di stimoli esterni», spie- non sono perfettamente efficienti, scienza di quello che ac- caso di interventi
ga De Bellis, «che non viene in al- il farmaco perde parte della sua cade. Oggi si praticano addominali
però anche varie ane- impegnativi.
cun modo memorizzata». capacità di addormentare. stesie che consen-
I casi di anestesie troppo legge- tono di rimanere
re e di risvegli intraoperatori sono Gli interventi chirurgici svegli.
probabilmente aumentati, negli ul- più a rischio? Anestesia peridurale
timi anni, anche per scelte tecni- Isola un nervo spinale
che. Secondo gli esperti, l’aumen-
Sono i parti cesarei a partire dal suo
innesto in prossimità
to potrebbe essere dovuto al fatto In quali tipi di operazioni chi- Anestesia tronculare del midollo. Elimina la
che ora si usano di più farmaci rurgiche è più facile che si verifichi Si può considerare un’ sensibilità al dolore
anestetici liquidi iniettati in vena un risveglio? In teoria in tutti, ma anestesia locale allargata. verso il basso a
con la fleboclisi durante tutto il quelli più a rischio sono i parti ce- Isola tutti i recettori del partire dal punto di
corso dell’operazione, al posto di sarei, poiché i farmaci anestetici dolore a valle di un tronco innesto del nervo. Si
quelli gassosi comunemente usati “deprimono” il sistema respirato- nervoso: per esempio, per usa per interventi in
fino a pochi anni fa. Gli anestetici rio e quello cardiovascolare e que- isolare la branca sensitiva zone al di sotto
endovenosi sono meno fastidiosi sti fenomeni sono pericolosi per il del nervo sciatico in caso di dell’addome, per
di quelli gassosi, che possono ave- neonato, alla madre viene sommi- interventi sulla gamba. esempio, nel parto
cesareo: la madre
re effetti tossici sul fegato, ma pro- nistrata una dose di anestetico mi- non avverte
ducono un grado di anestesia non nore di quella normale. Una don- Anestesia locale
Si ottiene con piccole inie- dolore ma può
facilmente prevedibile. «La quan- na, sottoposta a questa operazio- zioni di farmaci anestetici seguire il parto.
tità di anestetico da iniettare viene ne, ha raccontato di avere sentito nella zona cutanea interes-
studiata per ogni paziente in base le voci dei medici, compresa quel- sata. Si usa per interventi
al suo peso», spiega De Bellis, «ma la del marito chirurgo che la assi- chirurgici di portata limitata.
il modo con cui la sostanza agisce steva e, pur non avvertendo dolo-
varia comunque da persona a per- re ma solo un fastidio profondo,
sona». Basta che un paziente abbia di aver colto nettamente il mo- anni di insonnia e di ansia. Molti di l’operazione. L’anestesista di cui
nel sangue una maggiore o una mi- mento in cui iniziava l’intervento. coloro che hanno vissuto questa pubblichiamo la testimonianza (re-
nore quantità di quelle proteine Le tracce di un risveglio intrao- esperienza, rifiutano poi per anni di sa alla rivista Minerva anestesiolo-
che hanno il compito di trasporta- peratorio possono rimanere più o sottoporsi a visite mediche e tera- gica) racconta che per mesi, dopo
re il farmaco nel sangue per alte- meno profonde nell’inconscio del pie. Altri soffrono di fobie meno l’intervento, non è più riuscito a
rare l’effetto dell’anestesia. Con- paziente. C’è chi soffre per mesi o immediatamente associabili con salire su un ascensore e che non

➡ ➡
poteva viaggiare sui sedili poste-
riori dell’auto. E che nei luoghi
10.05.00 11.00.00 chiusi cerca istintivamente di stare
vicino a una finestra. «Probabil-
mente gli effetti sono più gravi in
Inizia il risveglio chi affronta l’anestesia con ansia,
dell’organismo anche in rapporto al tipo di inter-
Quando l’intervento è vento previsto», dice lo psichiatra
quasi alla fine, si ral- Giorgio Maria Bressa. «Per esem-
lenta la somministra- pio, è più facile essere rilassati se ci
zione degli anestetici, si prepara a un intervento di chi-
sia di quelli liquidi sia rurgia estetica o a un parto cesareo
di quelli gassosi. Nello che a operazioni più difficili».
stesso tempo, vengono
somministrati farmaci Si può evitare il risveglio intro-
che hanno il compi- peratorio? «Il modo migliore»,
to di contrastare conclude De Bellis. «è quello di
l’azione di usare costantemente durante l’in-
quelli a base tervento l’anestetico per via inala-
di curaro. Il cervello torna vigile toria». La soluzione ideale è perciò
Sotto il loro Il paziente ha ripreso completamente coscienza. l’anestesia bilanciata, cioè un do-
effetto, i Dura ancora, ma solo in parte, l’effetto dei farmaci saggio preciso di anestetici liquidi e
muscoli, possono riprendere a muoversi, sia che hanno neutralizzato la sensibilità al dolore. gassosi. In questo modo si limitano
pure in modo limitato. Anche il monitoraggio Più lento il recupero completo del movimento
delle funzioni vitali viene sospeso. Si prepara dei muscoli e degli organi interni, come il tubo al massimo i rischi di tossicità del
il rientro del paziente in corsia dopo un digerente. Questo, specialmente nel caso gas e contemporaneamente si assi-
ultimo controllo: la corretta posizione della di interventi addominali, può anche rimanere cura un isolamento della coscienza
lingua. I farmaci anestetici, infatti, potrebbe- bloccato per alcuni giorni. Il ritorno alla normalità del paziente sufficientemente
ro averla fatta rovesciare verso la gola. consente anche la ripresa dell’alimentazione. profondo. ■
Federico Mereta
Focus 30
Scienza

Super
Si abbattono immani
su coste e navi. Ma
ora la scienza le sa
spiegare. E prevenire

onde Venti metri

D
ella leggera scossa di
di paura terremoto che aveva
L’onda anomala
colpito il Paese alle ot-
a sinistra, to di mattina, Chris
fotografata Terry, un americano espatriato
mentre investe in Nicaragua, non se ne era
la super proprio accorto. Verso sera a-
petroliera Esso veva noleggiato una barca per
Nederland, la pesca d’altura e si stava pre-
al largo del parando a uscire a caccia di
Sudafrica, era marlin. Era sottocoperta, in-
alta più di tento a preparare le attrezza-
20 metri. Per
fortuna la nave ture, quando sentì un rumore
ha subito solo forte, improvviso, proveniente
pochi danni. da sotto. «La chiglia della bar-
Oggi esiste ca aveva toccato il fondo», ha
però un modo raccontato poi Terry al mensi-
per prevedere le “Discover”, « perché nel por-
l’arrivo delle to non c’era più acqua. Era co-
superonde. me se qualcuno avesse tolto il


“Una scogliera d’acqua”
U n’onda di un tipo un erano sotto coperta a cau-
po’ particolare è quel- sa della tempesta. Ma lo
la che ha colpito lunedì 11 scontro con la valanga
settembre, alle due di not- d’acqua ha fatto sobbal-
te, in pieno oceano Atlan- zare in modo pauroso la
tico, la nave da crociera nave. Tutti quelli che dor-
Queen Elizabeth II. L’on- mivano sono stati sveglia-
da, alta secondo le testi- ti di soprassalto.
monianze quasi trenta me- «Mai visto niente di simile
tri, era stata probabilmen- in 38 anni di navigazione»,
te causata dall’uragano ha dichiarato all’arrrivo il
Luis, che imperversava capitano, Ronald Warwick,
nella zona. A differenza di «avevo l’impressione di an-
quanto accade con gli tsu- dare dritto contro le sco-
nami, che possono esser gliere di Dover. Per fortuna
individuati con anticipo, le erano d’acqua». La nave
onde anomale sono im- non ha subito danni. Un
prevedibili: il comandante anno prima, nell’impatto
l’ha avvistata quando era a con un’altra onda anoma-
soli 400 metri. Per fortuna la più piccola (9 metri), 50
l’impatto è avvenuto di persone erano invece ri-
prua e tutti i passeggeri maste ferite.
In Giappone è già in
funzione un servizio di
allarme antitsunami
tappo e fatto uscire il mare». Ma Oggi gli tsunami

Terry non ebbe il tempo di stupir- fanno però meno


si. La sua barca fu sollevata in alto paura. Innanzitut-
da un onda gigantesca, e cominciò to è stato chiarito
a scivolare come impazzita da tut- meglio da due stu-
te le parti, sballottata dall’acqua. diosi giapponesi,
Quando Terry arrivò in coperta il che cosa li provoca
grosso dell’onda era già passsato. (riquadro a destra).
Lo scafo stava scivolando sul fron- E oggi è stato mes-
te posteriore dell’onda. Vide attra- so a punto anche
verso l’acqua le luci del villaggio. un sistema di allar-
Sentì le grida. Poi, per sua fortuna, me. Dato che le on-
atterrò senza troppi danni in un de sismiche viaggia-
prato. Altri furono meno fortuna- no più velocemen-
ti. Quella sera, era il primo settem- te di quelle d’acqua (fino a 700 km La devastazione provocata da uno tsunami, in Giappone. Ogni
anno, nel Pacifico, queste onde uccidono centinaia di persone.
bre 1992, a causa del gigantesco l’ora, la velocità di un jet di linea),
tsunami, morirono 170 persone. è possibile avvertire la popolazio-
ne con anticipo non appena i si-
● Rimbalzi transoceanici smografi registrano scosse adatte a
E’ stato per chiarire fenomeni causare tsunami. In Giappone il
come questi, che ogni anno ucci- servizio è già entrato in funzione.
dono centinaia di persone, che gli
scienziati hanno iniziato negli ulti- ● L’Atlantico pende
mi anni a studiare a fondo le onde Un matematico sudafricano è
del mare. E a tenerle costantemen- riuscito a mettere a punto un pro-
te sotto osservazione con i satelliti. gramma, basato su dati dei satelli-
Il fenomeno delle onde si è ri- ti, per prevedere anche le onde a-
velato molto più complesso e im- nomale provocate da improvvise
portante di quanto ci si poteva depressioni meteorologiche. Ma
aspettare. Da tempo si sapeva che questo tipo di onda, legato a fatto-
gli tsunami, per esempio, sono pro- ri meteorologici, rimane uno dei
vocati da terremoti e frane sotto- più difficili da prevenire, come di-
marine. Che provocano onde che mostra la recente esperienza della
si propagano per distanze enormi, Queen Elizabeth.
attraversando tutto l’oceano (un’ Lo studio delle onde ha per-
onda mossa dal vento si esaurisce messo di capire però anche altri
in poche miglia, se il vento smette) fenomeni. Il satellite Topex Posei-
e addirittura rimbalzando da una don ha scoperto che l’Atlantico è Una nave scaraventata sulla terraferma. Secondo gli studiosi,
costa all’altra. Un terremoto in Ci- in pendenza: è cioè un metro più gli tsunami potrebbero colpire in futuro anche l’Europa.
le, nel 1960, provocò un’onda che alto a New York che a Le Havre a
rimbalzò da una parte all’altra del causa dello spostamento d’acqua
Pacifico per un’intera settimana.
Era stato chiarito anche il feno-
causato della corrente del Golfo. E
che l’altezza delle onde nell’A-
Piccolo sisma fa grande onda
meno notato da Terry in Nicara-
gua. L’onda di maremoto, avvici-
nandosi alla costa risucchia gran
tlantico sta crescendo. La media
degli anni 90 è superiore del 50 per
cento rispetto a quella degli anni
D ue ricercatori giapponesi,
Hiro Kanamori e Masayuki
Kikuchi, hanno scoperto perché
onde sismiche lunghe, che
formano onde altrettanto
lunghe. La lunghezza dell’onda
parte dell’acqua, lasciando in secca 60. Il che ha costretto le società talvolta grandi terremoti non si trasforma poi, quando ci si
i porti. A Lisbona, nel 1755, molti petrolifere a costruire piattaforme prvocano tsunami mentre movi- avvicina alla costa e la profon-
menti sismici meno forti creano dità del mare diminuisce, in
si fermarono incuriositi in porto più alte. Perché questo aumento? onde enormi. Non è tanto altezza. La causa è l’attrito con
per vedere come si era abbassata Difficile a dirsi. Non è aumentata importante l’intensità dei terre- il fondale, che frena la corsa
la superficie del mare. E furono la forza del vento. Forse la durata moti, hanno spiegato, quanto dell’acqua. Un onda che in alto
sorpresi dall’onda che sopraggiun- delle burrasche. ■ la loro durata. In terremoti di mare è di pochi centimetri può


se poco dopo. Stefano Randa lunga durata si formano infatti diventare alta decine di metri.

DIREZIONE DEL
MOTO ONDOSO LUNGHEZZA D’ONDA
LUNGHEZZA D’ONDA 185 KM CIRCA MENO DI UN KM
ALTEZZA D’ONDA 30/60 CM ALTEZZA D’ONDA
18/36 METRI
Comportamento
Un legame
Cari, ama ti, odiati fratelli
più forte dell’
amicizia,
più combattuto
U
n fratello (o una sorella) tivo più continuo e duraturo che
ce lo troviamo al fianco si può instaurare nel corso di una
perfino dell’amore alla nascita. O lo vedia-
mo venire al mondo, a-
vita. Ma anche il più complicato e
ambivalente, fatto di sentimenti
mico e al tempo stesso rivale fin contrastanti e intensi: amore e
dalla culla. Ed è l’ultimo a lasciar- odio, stima e rivalità, gelosia, com-
ci, l’unico con cui condividere ri- plicità e tradimenti. Un legame ca-
Napoli, 1910
cordi e rimpianti durante la vec- pace di sopravvivere a litigi che uc-
chiaia. È insomma il legame affet- ciderebbero qualsiasi amicizia. Ma


Alla base
della famiglia
Oggi i nuclei
familiari
sono meno
numerosi di
Roma, 1939 quelli dell’inizio
del secolo (foto
grande) ma il
70 per cento
degli italiani ha
almeno un
fratello. E in
tempi di
matrimoni in
crisi e pochi
figli questo
rapporto è
sempre più
Roma, 1940 importante.

Roma, 1942

Insieme per
tutta la vita
Il legame tra fratelli (nella
sequenza sopra, i De Filippo in
varie foto, dal 1910 al 1942) è
il più continuo e duraturo della
vita. Ed è talmente profondo,
intenso e animato da passioni
(affetto, gelosia, complicità,
odio) che di fronte alla
richiesta di descrivere questo
rapporto anche le persone più
attente alle proprie emozioni
si ritrovano a balbettare
frasi di circostanza.
Che rapporto c’era
fra Cesare e Lucrezia
Borgia? E fra
Giorgio e Alberto
Sei modelli per sei tipi di fratelli
De Chirico? Claudio C O M P L I C I T A’ A N T A G O N I S M O I D E N T I F I C A Z I O N E
Un coetaneo Risé, psicoterapeuta
di Milano, autore Caino e Abele
in famiglia, di numerosi saggi
che conta su questi temi, Lternaail simbolo
loro storia è da sempre
della rivalità fra-
maschile: secondo il mi-
analizza le figure e la to biblico, Caino uccide il fra-
quasi come vita di alcuni famosi
fratelli del passato.
tello Abele perché, apparente-
mente, è più amato dal Padre
eterno. E non è forse per
i genitori E spiega come e conquistare l’amore e la stima
del proprio padre che -dopo
perché questo la prima infanzia- combattono
per gran parte della vita tutti
anche di trasformare una riunio- legame familiare

ne familiare in una spietata requi- i fratelli? Per riuscirci, ognuno


sitoria. Chi ha un fratello, e il 70 può manifestarsi Cesare e Napoleone e deve affermare la propria
identità differenziandosi
per cento degli italiani ne ha uno, in un’infinità di Lucrezia Borgia Paolina Bonaparte dal “rivale”. E’ una tappa Wolfgang Amadeus
sa che quasi sempre è un rapporto
scandito da passioni profonde e forme differenti. fondamentale della vita,
e Nannerl Mozart
difficili da razionalizzare, che può C esare Borgia era un politico
così abile che Niccolò S econdogenito di sette
fratelli, Napoleone
perché obbliga a riflettere su
se stessi e a lottare per fare
far accapigliare due anziani fratel-
li con la stessa violenza con cui li- regressione delle funzioni corpo-
Machiavelli lo prese a modello
per il suo “Principe” (trattato
Bonaparte assunse presto in
famiglia il ruolo di secondo
accettare anche a tutti gli
altri la propria vera natura. D a bambini, fratelli e sorelle
sviluppano quasi sempre
una reciproca curiosità
tigavano da piccoli. Gli psicologi, ree (bambini grandi, per esempio, sull’uomo di Stato ideale,
del 1513). La sorella Lucrezia,
padre, protettivo e generoso.
Diventato imperatore, “regalò” Joan Fontaine e Caino, che nel racconto della
Bibbia simboleggia anche
Alberto Savinio sessuale. A volte, però, il
antropologi sociologi e psicanalisti che riprendono a fare la pipì a let-
che oggi hanno cominciato a stu- to). Allo stesso tempo, però, i
granduchessa di Ferrara, passò
tutta la vita ad assecondare
a molti fratelli titoli e terre:
Luigi fu nominato re d’Olanda; Olivia De Havilland il mondo della pastorizia e Giorgio de Chirico gioco può protrarsi a lungo, in
età adulta, anche se raramen-
contrapposto a quello dell’
diare più a fondo questo legame bambini sono stimolati da questa te l’attrazione erotica recipro-
hanno scoperto che può condizio-
nare la personalità, le scelte di vita,
rivalità. E incuriositi dai fratelli più
piccoli: li osservano con attenzio-
i suoi desideri (e quelli del
padre): si separò dal primo
marito per motivi dinastici, non
Girolamo re di Vestfalia;
Luciano principe di Canino;
Maria Anna Elisa principessa
EHavilland
rano le sorelle più irrequiete
di Hollywood: Olivia De
e Joan Fontaine non
agricoltura, rappresentato da
Abele, agisce proprio così: da
mite pastore si trasforma in
N ati alla fine dell’Ottocento,
figli di madre greca, Giorgio
e Andrea de Chirico sono due
ca viene riconosciuta e vissuta
come tale, con consapevolez-
la carriera di una persona quasi ne, ne imitano smorfie, vagiti, sba- si ribellò all’uccisione del suo di Lucca, Piombino e grandu- hanno mai nascosto l’odio che un uomo violento, accetta la fra i più noti artisti del nostro za. Più spesso, infatti, fratelli
quanto quello con i genitori. digli fino a coinvolgerli nei loro pri- amante e neppure a quella del chessa di Toscana. E Paolina provavano l’una per l’altra. Si propria aggressività e la mette secolo: il primogenito, Giorgio, e sorelle trovano un modo per
mi giochi a due. suo secondo marito. Perché? (la cui vivacità a Corte suscitò detestavano, al punto di in pratica, sconfiggendo il fra- fu il più importante pittore “sublimare” il proprio amore,
Anzitutto Lucrezia, come molte spesso i rimproveri di Napoleo- ignorarsi reciprocamente in metafisico; Andrea, pittore, cioè trasformarlo, elevandolo
● La gelosia del primogenito tello e allontanando le frustra-
sul piano spirituale.
«Quando in famiglia nasce un ● I secondi: donne di famiglia importanti, ne) duchessa di Guastalla. pubblico. Un’eccezione? Niente zioni. Dopo il fratricidio, infat- scenografo, musicista, eccelse
accettava di sacrificarsi per Nelle famiglie numerose, in affatto: fra due sorelle (o tra ti, Caino non soffre più: ha soprattutto come scrittore con Il grande musicista austriaco
altro bambino, il primogenito si dipendenti e ribelli consolidare il potere familiare effetti, accade spesso che uno due fratelli), accade spesso paura della punizione, certo, lo pseudonimo di Alberto del Settecento Wolfgang
sente subito in pericolo», spiega Grazie a queste attenzioni il se- (che, quasi sempre, è in mano dei figli diventi il punto di riferi- che ognuna veda nell’altra ma la depressione è definiti- Savinio. Il loro rapporto può Amadeus Mozart (Salisburgo
Sandro Bocci, psicoterapeuta del- condogenito spesso si affeziona agli uomini di casa). Era, mento per tutti i fratelli. Di parte delle proprie caratteristi- vamente svanita grazie alla essere preso a simbolo di un 1756-Vienna 1791) e la
la coppia e della famiglia a Roma. moltissimo al fratello maggiore, inoltre, una vittima del fratello, solito si tratta del primogenito. che. Se si tratta di difetti o, nuova consapevolezza di sé. legame fraterno adulto, sorella maggiore Nannerl, per
«Teme soprattutto di perdere le dal quale si sente protetto, e che anche se i sospetti di incesto Oppure del figlio che ottiene comunque, di aspetti sgraditi, E’ quanto solitamente accade, riuscito. In genere, infatti, due esempio, ci riuscivano
attenzioni materne, di venire spo- ammira per le sue capacità, so- non hanno mai avuto confer- più successo nella vita -come può dunque nascere un odio ovviamente in forma fratelli che scelgono la stessa attraverso una corrispondenza
destato. La rivalità è poi più in- prattutto nell’organizzare i giochi. ma. Ma è certo che, dopo nel caso di Napoleone- e che profondo: guardando la propria simbolica, a tutti i fratelli: carriera professionale rischiano epistolare fitta, ricchissima
la morte di Cesare, Lucrezia si diventa una sorta di “collante” sorella si rivede la parte di sé dopo un’infanzia passata di rinnovare all’infinito gelosie di confidenze, particolari
tensa tra fratelli dello stesso ses- Così, in genere a un anno d’età, è il quotidiani, nomignoli
so. La causa? Il co- più piccolo a imitare i comporta- trasformò completamente: per la famiglia: è infatti lui che si vorrebbe dimenticare. a identificarsi l’uno con l’altro e rivalità. Giorgio e Andrea
durante gli ultimi anni di vita a salvaguardarne l’onore, Probabilmente questo è (spesso con grandi conflitti de Chirico, invece, sono riusciti affettuosi e, talvolta, bizzarri
siddetto complesso menti del primogenito. La situa- fu addirittura venerata dai stabilendo precise regole di accaduto anche fra Olivia De interiori) devono “uccidere” a differenziarsi. Anzitutto, («Polmoncino mio ti saluto»).
di Edipo: tutti i zione, insomma, si ribalta. È grazie sudditi per la sua grande pietà. comportamento (vanno letti Havilland e Joan Fontaine che, simbolicamente il loro legame hanno operato in un ambito Wolfgang Amadeus, inoltre,
bambini, per con- a questi giochi che i fratelli minori Morale: se il fratello si compor- in questa chiave i rimproveri invece di lottare per diventare per liberare se stessi e professionale simile, ma non allegava spessissimo alle
quistare l’amore maturano prima e diventano spes- ta da padrone, la sorella riesce di Napoleone a Paolina). Ed indipendenti l’una dall’altra, diventare finalmente adulti. sempre nello stesso campo. lettere per Nannerl messaggi
della madre (o del so più abili nella comprensione del spesso a esprimere la propria è sempre lui a rafforzare la hanno combattuto per Le opere di entrambi, inoltre, da consegnare poi -sempre
padre, se si tratta di comportamento degli altri o nel personalità solo quando posizione sociale di tutti per distruggersi. E Olivia cercò hanno un elemento comune, a mano- alle proprie amanti.
figlie), si scontrano creare rapporti di amicizia con i non ne subisce più il potere. accrescere il potere familiare. di contrastare in ogni modo la cioè la Grecia classica (ed Coinvolgendo quindi
carriera della sorella. E’ il era propria la Grecia a unirli sistematicamente la sorella
con la figura pater- coetanei. Ma il vantaggio è anche nelle proprie storie sentimen-
na, cioè con l’altro del più grande, che ora può co- rischio che corre chi, invece anche nella vita, visto che
di differenziarsi dal fratello la madre era originaria di quel tali e creando, di fatto,
maschio della fami- mandare il fratello. Un potere al dello stesso sesso, cerca di Paese), ma caratteristiche complicate relazioni “a tre”.
glia. Ma se arriva quale non rinuncerà più. E che, se- batterlo sul suo stesso terreno diversissime: più ironiche Un legame “erotico” tra
Prima di anche un fratello, condo alcuni studi finirà, per in- (quello professionale, per quelle di Andrea, solenni fratello e sorella come quello
tutto figli c’è un ulteriore riva- fluenzare tutta la sua vita. Almeno esempio). Come? Tentando le opere di Giorgio. Segno dei due Mozart, però, può
Anna Oliverio le da affrontare». così sostiene Frank Sulloway, do- di dimostrare la propria supe- che i due fratelli sono riusciti minacciare seriamente la vita
Ferraris, Paura, invidia, ge- cente di storia al Massachusetts in- riorità. Una sfida continua, ad affermare la propria sentimentale di entrambi: e
psicologa dell’ losia. Sono dunque stitute of technology di Boston, dunque, che rinnova giorno identità, senza però rinunciare chi non riesce a staccarsi
età evolutiva: dopo giorno le stesse rivalità alla loro storia comune. Ed è nettamente dall’altro, è desti-
“Ogni rapporto questi i primi senti- dopo una ricerca su 300 mila per- nato a rinnovare di continuo
dell’infanzia. E che spesso fini- proprio questo il rapporto
è un’eccezione, menti “fraterni”, sonaggi storici dotati di fratelli. Ri-
sce per esprimersi anche nello ideale dei fratelli adulti: reciproche gelosie (in partico-
ma il ruolo che possono scate- sultato: i primogeniti, proprio per- stesso modo: con litigi violenti ognuno per sé, ma entrambi lare, ovviamente, quella
dei genitori nare di volta in volta ché cercano sempre di mantenere e passionali, che travolgono consapevoli del patrimonio della sorella per la cognata e
è davvero pianti, richieste d’at- il potere, tendono a diventare con- anche le persone più razionali. affettivo che condividono. del fratello per il cognato).
fondamentale”. tenzione, perfino la servatori. I secondogeniti, invece,

Focus 38 Focus 39
Vivere con un
superfratello
I fratelli, diventati
adulti, non sempre
dimenticano le
rivalità. Se poi uno
dei due ottiene un
grande successo
professionale (nella
La competitività foto sopra le sorelle
Ann Caroline
può degenerare e Claudia Schiffer;
in quella sotto Rita
Levi Montalcini,
in malattia. Ma premio Nobel
1986 per la
medicina, a destra,
più spesso è utile con la sorella
gemella Paola),
l’altro può vedere
proprio perché la loro personalità bambini, soprattutto se hanno fre- per sempre, nel

si forma attraverso la ribellione al quentato poco i coetanei prima di fratello realizzato,


la conferma del
fratello maggiore, sono quasi sem- andare a scuola. Visto che non proprio fallimento.
pre dei ribelli. Lenin, Darwin, hanno imparato a litigare, tendono O, comunque, vivere
Gandhi e Castro, elenca Sulloway, poi a essere più permalosi. In com- sempre nella sua
erano i più piccoli di casa. penso, non soffrono di gelosie. E ombra. Una
I fratelli minori, dunque, devo- vanno meglio a scuola, perché so- situazione frequente,
no imparare presto a lottare per no più seguiti dai genitori e, sicco- che pochi mesi
affermare la propria identità: a 14 me hanno imparato a parlare a- fa ha suscitato
mesi, di fronte a una prepotenza scoltando solo gli adulti, possie- la reazione
del più grande, piangono. A 18 dono una maggiore proprietà di provocatoria di
alcuni fratelli
mesi cominciano a reagire con ag- linguaggio». Queste sono le rego- insoddisfatti: Carlo
gressività. A due anni scagliano le generali. Molto però dipende Gnocchi (fratello
oggetti verso il fratello. Le gelo- dall’ambiente familiare e dalla minore di Gene) ha
sie tra fratelli possono talvolta es- personalità del bambino. Nel caso fondato a Roma
sere molto gravi, fino a diventare dei fratelli le variabili aumentano. l’A.F.P.F.I.
una vera e propria “malattia” psi- (Associazione
cologica. Ma in genere sono utili. ● Fratelli particolari fratelli personaggi
Entrambi i fratelli imparano a di- Ogni rapporto fraterno raggiun- famosi italiani). Ne
scutere, a trovare un compromes- ge una richezza e una complessità è vicepresidente
Fiorellino. Tra gli
so. Si abituano a considerare an- di sentimenti che spesso sfugge an- iscritti anche
che il punto di vista dell’altro e, in che ai genitori, dato che la mag- Paolo Berlusconi e
seguito, sono più disposti ad ac- gior parte di questi rapporti si ve- Veronica Pivetti.
cettare le regole sociali. rifica quando i genitori non ci sono.
Inoltre, cambia moltissimo a se-
● E i figli unici? conda delle diverse caratteristiche
Vive meglio, allora, chi cresce personali. Anna Oliverio Ferraris con affetto e istinto di protezione. attenzioni da parte dei genitori».
con un fratello? «In realtà, esisto- ha per esempio studiato casi di dif- Quando invece il disturbo è grave Che cosa succede, invece, quan-
no vantaggi e svantaggi in en- ferenze estreme: bambini e ragaz- (casi autistici, cerebrolesi...), può do in famiglia ci sono più di due
trambi i casi», afferma Anna Oli- zi sani con fratelli disabili. «In ge- nascere la paura di assomigliare al fratelli? Secondo molti ricercatori,
verio Ferraris, docente di psicolo- nerale, se l’handicap è lieve, come fratello malato, o di avere un gior- questa situazione favorisce l’attri-
gia dell’età evolutiva all’università un leggero disturbo mentale o una no figli con la stessa malattia. Spes- buzione di un ruolo diverso a ogni
La Sapienza di Roma. «I figli uni- sindrome di Down poco accentua- so scatta anche una profonda gelo- figlio: di solito il primo è conside-
ci, infatti, possono incontrare più ta, i fratelli non vivono traumi par- sia per chi, “grazie” al suo handi- rato “più responsabile”, poi c’è
difficoltà nei rapporti con gli altri ticolari. Anzi, spesso reagiscono cap, ha ottenuto molte più cure e quello “socialmente ambizioso”,


Gemelli: quando è difficile imparare a dire “io”
Ivoltenè Europa, un parto su 90
gemellare. Quattro
su cinque si tratta
sono differenti nell’aspetto
perché ognuno di loro pos-
siede una propria mappa
fecondazione dello stesso
ovulo e sono identici:
stesso corredo genetico,
Da bambini, ogni gemello
fatica a sentirsi indipen-
dente dall’altro: rispetto ai
cento dei gemelli, inoltre,
comincia a comunicare con
l’altro adottando un “lin-
di gemelli eterozigoti, cioè genetica. I gemelli monozi- identico gruppo sanguigno, fratelli non identici, i ge- guaggio privato”, incom-
nati da due ovuli diversi: goti, invece, nascono dalla medesime impronte digita- melli monozigoti imparano prensibile agli altri, che in
li. Anche il sistema immu- con circa tre mesi di ritar- seguito può ritardare il nor-
nitario e il profilo psicologi- do a riconoscere la propria male sviluppo linguistico.
co coincidono. Mentre i immagine allo specchio e a Che rapporto hanno, in ge-
gemelli eterozigoti svilup- usare pronomi come “io” e nere, i gemelli monozigoti
pano quasi sempre un rap- “me”. Tra i fratelli il legame diventati adulti? Tendono
porto simile a quello dei è molto stretto: un allonta- a mantenere il legame
fratelli “normali”, i monozi- namento temporaneo pro- affettivo, frequentandosi
goti vivono spesso in sim- voca la stessa sofferenza spesso e consultandosi
biosi e crescono con ritmi causata dal distacco della sempre prima di prendere
e regole particolari. Quali? madre. Più del 40 per una decisione importante.
Più vicini dopo
la morte dei genitori
I fratelli si appoggiano
spesso reciprocamente per
ottenere concessioni dai
genitori. Dopo la loro
morte (nelle foto, una
coppia di fratelli d’inizio
secolo, prima e dopo la
Sono le morte della madre) il
legame si rinforza. Ma se
sorelle, in non si riescono a superare
le antiche gelosie si
litiga per l’eredità.
genere, a
tenere unita
la famiglia
lo “studioso”, quello che viene

“trattato come un bambino”. È un


gioco delle parti a cui in genere
tutti finiscono per adeguarsi.

● Alleanze in famiglia
Nelle famiglie numerose, poi, i
fratelli tendono a coalizzarsi in
gruppi. Spesso se ne crea uno ma-
schile e uno femminile. Ma può
anche accadere che
il fratello e la sorella
“anziani” uniscano
le forze per accudi-
re i più piccoli, ri-
producendo quindi
il ruolo dei genitori.
In caso di neces- ● Fratelli anziani
sità, comunque, i Tena Tarler Rosner, del diparti- Dopo la morte dei genitori, si
fratelli tendono scelta: evitare il fratello, o mento di sociologia dell’università vivono in media altri 20 o 30 anni.
sempre ad allearsi. continuare a frequentarlo, in base di Cleveland, hanno individuato È proprio in questo periodo che il
Anche se sono solo al legame più o meno conflittuale ben cinque tipologie di comporta- rapporto fra fratelli si rinsalda: di-
Anche in due: si proteggo- che si è creato nell’infanzia», spie- mento: quello “routinario” ri- ventati anziani, i fratelli rappre-
da adulti no reciprocamente ga Eugenia Scabini, docente di psi- guarda il figlio che si occupa quo- sentano una reciproca, grande si-
Eugenia Scabini, dalle aggressioni de- cologia all’università Cattolica di tidianamente del genitore; il co- curezza. Soprattutto perché ora
psicologa: gli altri bambini, si Milano, direttore del Centro studi diddetto “backup” è caratterizza- possono esprimere con maggiore
“Finora si sono appoggiano per ot- e ricerche sulla famiglia. «Anche to da aiuti in aree specifiche serenità il patrimonio affettivo che
analizzati tenere concessioni quando il rapporto è ottimo, co- (quello economico, per esempio); hanno condiviso, tra alti e bassi,
i loro rapporti dai genitori. E munque, quasi sempre i contatti lo stile “sporadico”, tipicamente per tutta la vita. Se questo non ac-
nelle prime fasi quando c’è una mi- diventano più sporadici: ognuno maschile, consiste in interventi sal- cade, a causa di antichi rancori
di vita. Oggi si naccia mettono da deve pensare alla carriera, al ma- tuari. Ci sono poi due atteggia- provati da uno dei due, l’altro può
comincia a parte le rivalità. Ad- trimonio e, in seguito, ad allevare menti complementari: se un figlio cadere addirittura in profonde de-
studiarli anche dirittura, arrivano a i figli». Le donne, più degli uomini, si mostra “disimpegnato”, cioè pressioni. È quanto emerge da una
in età adulta”.
considerare l’altro tendono a mantenere unita la fa- non si occupa affatto del genito- ricerca condotta da Victor Cicirel-
una parte di sé. O, meglio, uno miglia. «E infatti, quando si am- re, l’altro -soprattutto se si tratta di li, psicologo americano, su 89 fra-
specchio della propria personalità. mala un genitore, è quasi sempre una sorella- tenta di giustificare la telli fra i 61 e i 91 anni. Da questa
una figlia, di solito la più anziana, sua indifferenza di fronte al padre ricerca, però, risulta anche che i
● Fratelli adulti a prendersi carico della situazio- e alla madre. In pratica, gli offre fratelli ostili, durante la vecchiaia,
Con il tempo, però, questo le- ne», aggiunge Eugenia Scabini. una copertura, rinnovando così sono una minoranza. Quasi tutti,
game si allenta: durante l’adole- «Se invece i fratelli sono maschi, l’antica complicità fraterna. infatti, aggiungono alla “fratellan-
scenza i ragazzi devono confron- accade addirittura che ad accudire In effetti, durante la malattia dei za” biologica anche la “fraternità”.
tarsi con il mondo esterno, avere il genitore sia una delle nuore». genitori e subito dopo la loro mor- Cioè una solidarietà piena e una
esperienze e amici propri, affer- te, i figli tendono a rinnovare il reciproca generosità. ■
mare la propria identità, rompen- ● I rapporti con i genitori proprio rapporto sulla base dell’e- Olga Noel Winderling
do l’“unità fraterna”. Sono esi- Come si comportano, in genere, sperienza fatta nell’infanzia. Se
genze naturali che, in realtà, si rea- i fratelli di fronte a una malattia non sono riusciti a superare le ge- Per saperne di più:
lizzeranno del tutto solo in età del padre o della madre? Anche in losie che provavano da bambini, Victor Cigoli (a cura di), Il corpo fa-
adulta, con l’abbandono della casa questo caso, spiegano gli psicologi, tenderanno a considerare ingiusta miliare, Franco Angeli, 1992.
dei genitori. «Solo a questo punto, ci si divide i compiti e si tendono a la spartizione dell’eredità. E a liti- Kevin Leman, Siete nati l’uno per l’al-
per la prima volta, si può fare una definire dei ruoli. Sarah Matew e gare di nuovo. tra, Mondadori, 1995.

Focus 42
Scienza
Che cosa sono queste Bagliori
radioattivi
esplosioni di luce rossa Un fulmine al di
sopra delle nubi.
e azzurra appena Con il fenomeno
si ha una forte
scoperte sopra le nubi? emissione di raggi
gamma, come
nelle esplosioni
atomiche.
Previsti da
un Nobel

C
hi li ha visti li descrive stanza, anche a occhio nudo, Le prime Un altro spettro
con emozione e stupo- da terra. Basta sapere dove rosso. L’esistenza
re. Appaiono all’im- guardare». Eppure fino a po- fotografie di questi lampi era
provviso, come im- chi anni fa erano passati del Uno “spettro stata prevista nel
mensi spettri rossi e lumine- tutto inosservati. I piloti degli rosso” 1956 dal premio
scenti, sopra le nubi grigio-ne- aerei, turbati da queste appari- fotografato la Nobel Charles
scorsa estate Wilson, ma fino
re dei temporali. Illuminano la zioni, avevano più volte de- dallo scienziato
ionosfera fino a cento chilo- nunciato la loro presenza. Ma all’anno scorso
americano nessuno li aveva
metri di altezza. Poi, questione gli scienziati non li avevano Walter Lyons. mai osservati.
di frazioni di secondo, svani- presi in considerazione. E pro- Prima di allora,
scono, lasciando il posto a lam- babilmente sarebbero ancora malgrado
pi bluastri che zampillano ve- ignorati se, nel 1989, un docen- le ripetute
locissimi verso l’alto, formando te di fisica in pensione, John segnalazioni
fontane di luce alte trenta chi- Winkler, non li avesse fotogra- da parte di
lometri. Cosa sono? Gli scien- fati quasi per caso (stava speri- piloti di aerei,
la scienza
ziati, che hanno appena co- mentando una nuova macchina aveva ignorato
minciato a studiare questi gi- fotografica notturna) e non a- il fenomeno.
ganteschi e misteriosi fuochi vesse segnalato il fenomeno al- La luminosità
d’artificio atmosferici, sono ec- la comunità scientifica. bianco-azzurra,
citati e perplessi. Li hanno bat- Le prime osservazioni siste- nella parte
tezzati «spettri rossi» e «getti matiche sono però iniziate solo bassa, è il
blu». Li catalogano come «sca- l’estate scorsa. Il meteorologo riflesso di un
riche inusuali». E sanno che si statunitense Walter Lyons, del- normale fulmine
tratta di fenomeni elettrici del- l’università del Colorado, ha sotto le nubi.
l’alta atmosfera. Ma non rie- registrato, con una telecamera
scono ancora a spiegare in mo- con lenti telescopiche posta a
do esauriente il loro bizzarro 1.800 metri di quota, più di mil-
modo di manifestarsi, e le stra- le «scariche inusuali» sopra le
ne emissioni di raggi gamma nubi. «Non si tratta di un unico
che li accompagnano. fenomeno», spiega oggi Lyons,
Avvenissero sotto le nubi, «c’è un intero zoo di nuovi fe-
potrebbero essere definiti sem- nomeni da studiare lassù».
plicemente fulmini, sia pure di Il più bizzarro, secondo gli
durata mille volte inferiore al scienziati, è quello dei getti blu:
normale. Ma le loro esplosioni una specie di eruzione lumino-
di luce si dirigono esattamente sa, una fontana di «lapilli» che
dalla parte opposta a quelle dei sale verso la ionosfera alla ve-
fulmini, dalle nubi verso l’alta locità di cento chilometri al se-
atmosfera. E sono enorme- condo, 300 volte quella del suo-
mente più grandi. Secondo Eu- no, formando un cono di luce
gene Wescott, geofisico dell’u- alto 30 chilometri. «Non esiste
niversità dell’Alaska, autore di alcuna ipotesi che possa spie-
uno dei primi studi sul feno- gare questo fenomeno», so-
meno, «talmente grandi da po- stiene Wescott.
tersi vedere, malgrado la di- Un po’ meno enigmatici ap-

Il mistero degli spettri rossi Alti decine di chilometri


Tre spettri rossi, fotografati
durante un temporale, da terra.
Si possono estendere fino
a 90 chilometri di altezza. E si
presentano spesso a coppie.

Focus 45
Per studiarli,
la Nasa userà
aerei, satelliti
Le altre strane luci della notte Ecco dove appaiono
C i sono fenomeni luminosi quasi in ogni strato dell’
atmosfera. Vicino al suolo fulmini globulari, fuochi
fatui e fuochi di Sant’Elmo. Appena sopra le nubi i getti
blu. Più in alto, nella stratosfera e nella mesosfera, 3.000 km

Esosfera
meteoriti, spettri rossi e nubi nottilucenti. Più in alto
ancora, a quasi 700 chilometri di quota, le aurore boreali.
e perfino lo
space shuttle Aurore polari 700 km

Termosfera
paiono invece gli spettri rossi, o

«red sprites», che sembrano au-


rore boreali variegate in tutte le Fireball: meteoriti
sfumature del rosso. «Il colore
è causato probabilmente dalla che esplodono in cielo
collisione tra elettroni ad alta
energia creati dalla scarica elet-
trica e molecole di ossigeno e a-
Nubi nottilucenti N on sempre è l’elettricità ad
accendere strane luci nel cielo.
«Non sono fenomeni elettrici, per
ai satelliti della Difesa americana:
negli ultimi vent’anni ne sono stati
individuati almeno duecento. «Il
atomica di Hiroshima». Anche la
luminosità fu eccezionale: lungo
tutta la costa Adriatica, da Trieste
Meteoriti
zoto», ha spiegato al quotidia-
no statunitense The New York
N ascono a circa ottanta
chilometri di quota,
ma non è l’altitudine la loro
millimetro. Le nubi comun-
que hanno un aspetto nor-
malissimo, tanto che si po-
esempio, i fireball (foto sopra),
bolidi interplanetari che esplodono
caso più clamoroso è quello del
1993, quando un fireball esplose
a Pescara, fu visibile una nuova
brillantissima stella alonata di ver-
Times Russell Armstrong, col- caratteristica più singolare: trebbero scambiare per cirri nell’atmosfera», dice Giordano a trenta chilometri di quota sopra de. Solo i meteoriti più grossi, quelli
lega di Lyons. «E’ un meccani- le nubi nottilucenti (foto (quelli del cielo “a pecorel- Cevolani, responsabile del gruppo Lugo di Romagna», aggiunge Cevo- che pesano decine di tonnellate, Nubi
smo simile a quello delle auro- sopra), come suggerisce il le”) se non fosse per la loro fisica delle meteore del Cnr di Bo- lani, «il boato fece pensare a una producono luci così intense. Gli altri nottilucenti
nome, sono nuvole che bril- maggiore estensione e l’ logna. Si tratta di grossi meteoriti bomba, e in effetti l’esplosione si consumano completamente nelle 80 km
re boreali». Piuttosto, nessuno

Mesosfera
lano di notte. La loro arcana estrema sottigliezza, che di struttura friabile, scoperti grazie liberò un’energia pari al triplo dell’ tipiche scie delle stelle cadenti.
è fino a oggi riuscito a spiegare luminosità dipende soprat- permette di intravedere co-
perché siano accompagnati da tutto dall’altezza a cui si me dietro un velo le stelle
intense scariche di raggi gam- formano, che permette loro più luminose. Le polveri che
ma, radiazioni cioè come quel- di cogliere i raggi radenti del le compongono hanno varie
le prodotte dalle esplosioni nu- Sole anche dopo la sua origini: alcune provengono
cleari. O perché compaiano so- apparente scomparsa. La da eruzioni vulcaniche, altre
litamente a 70 chilometri di al- luce viene poi riflessa e da meteoriti disintegrati, Tempeste Fuochi alla
tezza, nella bassa ionosfera, diffusa verso terra, grazie
alle dimensioni ridotte delle
come è stato dimostrato dal
ritrovamento di tracce di ni-
magnetiche deriva nell’aria Meteore Spettri
rossi
invece che a 80, dove dovreb-
bero trovare condizioni ideali
per manifestarsi.
particelle che compongono
le nubi: sottili granelli di
polvere del diametro di un
chel e ferro. Sono state os-
servate addirittura nubi not-
tilucenti artificiali, prodotte
Ldelleche
e spettacolari aurore
si formano sui cieli
regioni polari (foto a
Inellaracconti di strani fuochi
che vanno alla deriva
notte risalgono alle
Paradossamente la cosa me- decimo di milionesimo di dai gas di scarico dei razzi. sinistra) sono un fenome- cronache più antiche. Non
no sorprendente di questi fe- no ben noto (vedere si tratta però di supersti- 50 km
nomeni è la loro esistenza. «Il “Focus” n. 24). Meno noto zioni del passato. Gli

Stratosfera
circuito elettrico dell’atmosfera è il fatto che in occasione scienziati riportano alme-
si comporta come un condensa- di eccezionali perturbazio- no tre classi di eventi
tore: due armature conduttrici ni solari si possono scate- di questo tipo. La prima è
nare tempeste magneti- quella dei fuochi fatui,
tra le quali è situato un isolante, che in grado di accendere sacche di gas che si
l’aria», dice Franco Prodi, fisico il cielo notturno anche alle sprigionano da organismi Getti
dell’atmosfera e direttore del- nostre latitudini. «Di tem- in putrefazione e capaci di blu
l’area di ricerca Emilia Roma- peste magnetiche propria- autocombustione. Gli altri
gna del Cnr. «La prima arma- mente dette se ne verifica due fenomeni sono di
tura è la superficie terrestre, all’incirca una al mese», origine elettrica: i fuochi
l’altra è la ionosfera. E’ ovvio dice Umberto Villante, di Sant’Elmo e i fulmini
che se durante un temporale si direttore della scuola in- globulari. I primi sono
produce una scarica elettrica ternazionale scienze spa- globi di luce che si forma- 15 km
no durante i temporali

Troposfera
questa si può scaricare sia verso ziali. Quella del 13 marzo
1989, però, manifestatasi sulle superfici appuntite.
la Terra sia verso la ionosfera. in seguito all’apparizione I fulmini globulari sono
La cosa strana è come si mani- di alcune macchie solari, meno studiati: sembra
festano». Per risolvere gli a- è entrata nella letteratura che siano dovuti a un
spetti ancora misteriosi del fe- scientifica per avere accumulo di elettricità che
nomeno e per capire se questi causato fenomeni simili trattiene particelle colloi-
strani «anti-fulmini» possono ad aurore boreali in quasi dali, ma nessuno sa per-
avere influenze insospettabili tutto il pianeta, perfino ché riescano a penetrare
sul clima del pianeta, l’ente spa- sulla nostra penisola. Ci attraverso superfici isolan-
furono interferenze nelle ti come i vetri. Esiste poi
ziale americano, la Nasa, ha nel comunicazioni e in alcune una serie di fenomeni Fulmini
frattempo dato il via a un pro- zone l’alterazione magne- non ancora ben compresi normali
gramma di indagini, che impie- tica fu tale da provocare come le luci di Hessdalen, Fulmini
gherà nei prossimi anni rileva- l’apertura spontanea in Norvegia e di Marfa, globulari
tori ad alta sensibilità, aerei, dei cancelli automatici. in Texas (foto a sinistra).
palloni sonda, radar, satelliti
(come l’osservatorio orbitale di
raggi gamma Compton) e per- Fuochi di
fino lo space shuttle. ■ Sant’Elmo
Lorenzo D. Mariani
Fuochi fatui

0
Sport
Risposta: atleti di
diversa origine
hanno diverse
qualità fisiche. Ma
Tutti neri Tutti bianchi
la pelle non c’entra mune: sono tutti neri.
Seul, 1988. Piscina olimpica. Per

B
arcellona, 1992. Finale Qualità la prima e unica volta nella storia
olimpica dei cento metri. dei giochi olimpici, un atleta di co-
Gli atleti si preparano al- diverse lore, Anthony Nesty, del Surinam,
la partenza. C’è Linford La finale vince una gara di nuoto, i 100 me-
Christie, britannico di origine ca- olimpica dei tri farfalla. Prima e dopo di lui tut-
100 metri
raibica, Carl Lewis, americano, piani. Nell’altra ti gli altri campioni olimpici di nuo-
Frank Fredericks, namibiano. Ot- pagina, la to sono stati bianchi.
to atleti provenienti da tre conti- finale dei E’ osservando queste gare, così
nenti e con storie e culture diverse. 400 metri come lo strapotere degli africani
Ma con una caratteristica in co- stile libero. dell’Africa nord-orientale nelle ga-
re di fondo o la sempre maggiore
presenza di atleti di colore nel
VELOCISTA campionato di calcio italiano che
tutti si sono chiesti una volta o l’al-
Gli atleti neri americani hanno tra se non ci sia anche qualche ra-
in genere caratteristiche che gione biologica. Se cioè gli atleti
li rendono particolarmente neri siano in qualche modo più
adatti alle corse veloci. adatti fisicamente a certe gare dei
Maggiore bianchi. E viceversa. Nessuno fi-
Alta percentuale densità no a oggi aveva però avuto il co-
di fibre ossea raggio di porre la domanda pub-
muscolari veloci blicamente. Troppo forte era an-
cora il ricordo degli studi sulle di-
● versità delle razze fatti dai nazisti
per giustificare la superiorità de-
● gli ariani. O, per rimanere in tem-
pi più vicini, del fatto che fino a


● NUOTATORE
Meno grasso
sottocutaneo Gli atleti bianchi che dominano
il nuoto hanno caratteristiche
molto varie, ma intermedie tra
quelle dei velocisti e dei fondisti.
Equilibrio tra fibre
muscolari veloci e lente

● ●

Densità

Per ché?
ossea
● inferiore
Quadricipiti
più grossi

Ossa del tallone


● più lunghe
Ci possono essere più diversità tra sardi Un fisico per
ogni sport
e friulani che tra liguri e neri americani Rodolfo Tavana,
medico sportivo.
“La velocità
vent’anni fa molti allenatori soste- occidentale», dice Rodolfo richiede forza


FONDISTA nevano che i neri non erano adat- Tavana, medico sportivo, muscolare
esplosiva,
I grandi mezzofondisti africani, ti a giocare a pallone perché non «hanno in media caratte- il fondo invece
kenioti, magrebini, etiopi, sono avevano la mentalità giusta per i ristiche che li rendono più resistenza”.
all’opposto, come struttura giochi di squadra. Pregiudizi di ti- adatti alle gare di velocità:
fisica, degli atleti neri americani. po razzista, poi smentiti dai fatti. una minore percentuale di grasso zioni raggruppate in questo modo
A riaprire la questione è stato sottocutaneo, fianchi più stretti, (basta pensare a quanto è diverso
due mesi fa un ex atleta britannico, cosce più grosse, ossa delle cavi- in media, un friulano da un sicilia-
Leggerezza
scheletrica oggi biologo, Roger Bannister. glie più lunghe, e una maggiore no) da rendere impossibile un di-
Non si può più dire che le diffe- percentuale di fibre muscolari ve- scorso generale. Al massimo si
Maggior renze sono solo culturali o sociali, loci, che predispongono alla forza può dire che sono a metà strada
capacità di ha detto in sostanza Bannister, se esplosiva. Un fisico ideale per vin- tra i neri americani e i neri del
sfruttare fino a vent’anni fa si poteva pen- cere i 100 metri e per schiacciare a nord-est africano. Meno veloci ed
l’ossigeno ● sare che i neri fossero penalizzati canestro». Ma poco adatto a sport esplosivi dei primi, ma più dei se-
negli sport da ricchi, o che in Afri- che richiedono sforzi prolungati o condi. Meno leggeri e resistenti
ca non c’erano piscine, oggi lo stra- al nuoto, dove sono svantaggiati dei secondi, ma più dei primi.
● potere dei neri nelle gare di corsa, anche da una maggiore densità os- ● Il fattore cultura
nel basket e in altri sport deriva sea che li rende pesanti in acqua. Detto questo bisogna aggiunge-
da differenze biologiche. ● I fondisti africani re che non è facile separare i fat-
● Gli atleti neri americani All’opposto per caratteristiche tori fisici da quelli sociali e cultu-
Ma ci sono davvero queste dif- fisiche da questi atleti non sono rali. In molti casi, per esempio, lo
ferenze? La scienza finora ha stu- però gli europei o gli asiatici, ma sport è una delle poche strade che
diato poco questo aspetto. E si- altre etnie di pelle nera. Gli atleti le popolazioni di colore hanno per
curamente la domanda è mal dell’Africa nord-orientale in ge- trovare il successo. Poi ci sono an-
posta se la si riduce alle diffe- nere hanno meno fibre muscolari tiche tradizioni sportive da non
renze tra neri e bianchi. Il colore veloci e più fibre lente, che li ren- sottovalutare. Russi e bulgari ec-
della pelle conta, in realtà, poco. dono adatti a gare di resistenza e cellono nelle gare di lancio del
Quello su cui gli esperti concor- non agli scatti, grande leggerezza martello. Italiani e brasiliani nel
● dano è piuttosto che esistono del- scheletrica e una maggior capacità calcio. Gli asiatici negli sport gin-
le differenze di tipo fisico tra le di sfruttare l’ossigeno negli sforzi. nici. Sono questioni “culturali” o ci
centinaia di etnie che popolano la ● Gli europei sono basi fisiche? La scienza non
terra. E che questo può portare a Molto più difficile è parlare di ha per ora risposte. E non è detto
rendimenti diversi nello sport. «I bianchi e asiatici. Sono talmente che abbia senso cercarle. ■
neri americani e quelli dell’Africa tante le differenze tra le popola- Alessandro Mazzucchelli

Finale della gara


dei 10 mila metri
alle Olimpiadi
Alta percentuale di Barcellona.
di fibre
muscolari
“lente”

Focus 50
Tecnologia
AERODINAMICA
L’Aerobie è l’erede
del Frisbee: la sua
forma, incorpora
sofisticati principi
aerodinamici.

Giocare con
la scienza
Fisica, chimica,
T
rottole che rimangono so-
spese nell’aria e triangoli
che volano come boome-
SVOLTA A U
L’Orbiter torna indietro
come un boomerang,
sfruttando la curvatura dei
tre vertici. Hanno voluto
studiarlo anche alla Nasa.
stabilizzazione fornita dalla velo-
cità di rotazione, ma gli sono oc-
corsi anni di tentativi prima di tro-
leggi del caos, rang, pendoli governati dal
caos e mulinelli spinti dai fotoni...
vare la giusta forma (a scodella) e
le giuste dimensioni (qualche cen-
aerodinamica chi l’ha detto che i giocattoli tec-
nologici devono essere per forza
timetro) per la trottola. L’anno
scorso è entrata in commercio ne-
elettronici? Tra le novità per i ra- gli Stati Uniti e in Giappone, ed è
alla base di nuovi gazzi ce ne sono alcune che non
contengono un solo transistor, ep-
stato un vero boom per la piccola
ditta di Hones, la Fascinations: 400


passatempi pure sono più straordinarie di qua-
lunque computer. E in più riesco-
no a far capire quanto siano con-
creti i teoremi e le formule della fi-
sica che si studiano a scuola.

● Trottola volante
Il giocattolo più recente è
la trottola antigravità inven-
tata dall’americano Bill
Hones, ex pilota di linea e
appassionato di fisica: si
chiama Levitron, e riesce a
librarsi in equilibrio per
qualche minuto sfruttando
la repulsione di due magne-
ti permanenti, uno nella trot-
tola e uno nel piedistallo. Il ve-
ro problema è quello di rag-
giungere l’equilibrio, perché l’in-
tensità del campo magnetico
cambia da punto a punto: è un po’
come tentare di far restare ferme
due uova una sopra l’altra. Hones
LEVITAZIONE era certo di riuscirci sfruttando la

Creata dall’
americano Bill A FORZA DI LUCE
Hones, la
trottola “levita”. Il radiometro è un motore alimentato
Rimane cioè dalla luce: basta accendere la
sospesa nel lampadina e il mulinello comincia
nulla per a ruotare. Dimostra due cose: che
alcuni minuti, la luce contiene energia, e che
sfruttando il colore bianco riflette questa
la repulsione energia molto più del nero.
di due magneti.
Lanciate la palla a Silas, il cucciolo virtuale
S ilas ha l’aspetto di
un cane e si comporta
come un cane: scodinzola
Per dare concretezza a
Silas, Blumberg ha appli-
cato una tecnica chiamata
essere fisso e immutabile:
solo il giocatore può spo-
starsi. Quando ci si muove,
sione di gradire il gesto.
Se lo si chiama, si avvicina.
Per amore di realismo,
per esempio, può apparire
intimidito e cercare di sot-
trarsi alla carezza. La spe-
quando un bambino si “background subtraction”: si vede la propria immagi- però, Blumberg ha dato ranza di Blumberg è che il
avvicina, è contento di i movimenti del cane ne muoversi in tempo reale una certa varietà alle rea- suo sistema possa presto
essere accarezzato e a virtuale si basano su un sullo schermo, e Silas rea- zioni del cane, che quindi essere trasferito nei video-
volte accetta di afferrare continuo confronto elettro- gire di conseguenza: se lo non appare sempre così giochi, portando nelle case
con i denti una palla. Però nico tra la stanza vuota e si accarezza, per esempio, entusiasta della carezza, una nuova categoria di
vive nella memoria di un la stanza con il giocatore il cane guarda la mano che pur continuando a compor- amici. Quelli virtuali, con
computer, e per vederlo (e dunque l’ambiente deve si avvicina dando l’impres- tarsi in modo “canino”: i quali non si litiga mai.
è necessario mettersi di
fronte a una telecamera e “RIPORTA LA PALLA!” “SEDUTO!” “PRENDI LA PALLA!”
guardare uno schermo.
Silas, infatti, è il cane
virtuale inventato dall’ame-
ricano Bruce Blumberg,
durante i suoi studi per
conseguire il dottorato di
ricerca al Massachusetts
institute of technology.
Blumberg voleva dimostra-
re che ormai «è possibile
creare una creatura auto-
noma, come un cane, che
sembri sempre comportar-
si in modo appropriato».

Nessuno voleva le sue invenzioni. Così


un ex pilota è diventato giocattolaio
Energia mila esemplari venduti in quattro nito dalla mano. Su un principio

dal nulla mesi. In Italia è disponibile solo diverso, invece, si basa il “radio-
Accanto, un vaso adesso, importata dalla SeleGio- metro” (29 mila lire), che riesce a
di fiori sfruttato chi, in due modelli da 75 e da 90 trasformare la luce in movimen-
come una pila mila lire. Un’avvertenza: far vola- to: si tratta di un’ampolla a forma
elettrica. Sotto, re il Levitron non è così semplice, di lampadina, nella quale si trova
a sinistra, il sono necessarie un po’ di pratica e un mulinello con le pale alternati-
papero beone, molta pazienza, ma alla fine l’anti- vamente bianche e nere. Metten-
uno dei primi gravità è assicurata. do il radiometro al sole, il muli-
gadget scientifici nello si mette a girare. Come fa?
arrivati in Italia. ● Il miraggio Le facce nere assorbono la luce
Sotto, a destra, del moto perpetuo molto più di quelle bianche, e
un pendolo
che dimostra Molti giocattoli, proprio come quindi si scaldano di più: le loro
le bizzarrie dei la trottola, creano stupore perché molecole “si agitano” di più e col-
OROLOGIO A FIORI fenomeni caotici. sembrano violare le leggi della na- piscono con maggior forza le mo-
tura. Per esempio, muovendosi ap- lecole del gas rarefatto che riempie
parentemente senza fonti di ener- l’ampolla. In questo modo si crea
gia, come faceva il vecchio “pape- uno squilibrio nelle collisioni tra
ro perpetuo” ormai fuori com- le molecole del gas e le pale, che
mercio: lì, il trucco era nascosto vengono spinte da una parte più
nel fenomeno noto a tutti dell’e- che dall’altra. Questo è sufficiente
vaporazione. Il becco bagnato si a innescare la rotazione.
asciugava all’aria, l’evaporazione
raffreddava la testa del papero, e ● Frisbee bucati
questo creava una pressione inter- Gli oggetti da lanciare sono an-
na che risucchiava il liquido verso tichi come i bambini, ma gli stu-
la testa: il peso faceva ricadere il diosi di aerodinamica non poteva-
becco nel bicchiere. In quella po- no accontentarsi della palla, dei
sizione, però, il liquido era co- dischetti e del boomerang. Così si
stretto a ridiscendere lungo la can- sono messi alla ricerca di soluzioni
nuccia facendo rialzare la testa del più avanzate, prendendo esempio
papero. L’energia, insomma, arri- dalle ali degli aerei: il primo risul-
vava dall’evaporazione. tato è stato il frisbee, nel quale l’
Altri giocattoli creano un appa- “effetto ala” era ottenuto grazie
rente moto perpetuo sfruttando alla bombatura della superficie su-
PAPERO PERPETUO SFERA CAOTICA calamite nascoste o il calore for- periore. La rotazione del frisbee,

Focus 54
A

D
L
RITAGLIARE LUNGO LA LINEA TRATTEGGIATA IN ROSSO
Giocattoli in mostra a Trento, per capire il mondo senza
bisogno di formule TEMPESTE LIQUIDE
però, creava un rollio che faceva ma a triangolo non è es- Questi tubetti di lamine di rame e di zinco sono

perdere rapidamente stabilità al senziale, perché sono le tre prodotti dalla conficcate in due vasi di fiori, e
disco. Il problema è stato risolto sporgenze, o “ali-flap”, a Fascinations (a messe in contatto elettrico dai sali
7 dollari l’uno),
da Alan Adler, un inventore ca- generare la portanza e l’ef- in soluzione contenuti nel terric-

H
I
contengono
liforniano, che ha pazientemente fetto boomerang. La loro liquidi non cio. E’ la più palese dimostrazione
simulato al computer dischi di va- forma, infatti, è studiata per miscibili: basta di quanto sia semplice costruire
rie forme e dimensioni, applicando creare una depressione che rovesciarli una pila: bastano infatti i due me-
tutte le equazioni dell’aerodina- non si limita a risucchiare per assistere talli giusti, e qualcosa per metterli
mica. Adler ha scoperto che i ri- all’insù l’oggetto, ma gene- alla nascita in collegamento. Sarebbero suffi-
sultati migliori si ottengono con le ra anche una rotazione del delle caotiche cienti anche due patate, o due
forme cave, e ha creato Aerobie, piano di volo che fa com- correnti interne arance, oppure due bicchieri di ac-
un sottile anello in gomma e poli- piere all’ Orbiter un’am- che nell’acqua qua di rubinetto (purché non sia
sono invisibili.
carbonato, capace di volare alla di- pia curva nell’aria. distillata: lì, di sali in soluzione non
stanza record di ben 383 metri ce ne sono).
(contro i 150 del frisbee). ● Le leggi del caos
In seguito Adler ha deciso di mi- Il Gyration (28 mila varia a secon- ● Divertimento in mostra
gliorare il boomerang, e l’ha fatto lire) è un pendolo costituito da della distan- Si può davvero imparare la fisi-
costruendo un triangolo di plastica da un magnete, che viene re- za, ed è per questo che ca anche giocando? Ne è convinto E F
dotato di sporgenze ricurve ai ver- spinto o attratto da una serie di basta una minima differenza nella Vittorio Zanetti, docente al dipar-
tici: l’Orbiter, in vendita anche in piccole calamite contenute nella posizione di partenza per variare il timento di Fisica dell’università di

M
Italia a 27.500 lire. In realtà la for- base. L’intensità di questi effetti punto di arrivo del pendolo. Que- Trento. «Nel nostro Paese è dif-
sto giocattolo è un’efficace dimo- fusa l’idea che la scienza debba es-
strazione dei cosiddetti “fenomeni sere riservata soltanto agli scien-
Bolle caotici”, sempre più studiati negli ziati. Non è vero. Ma per cambia-
al cubo ultimi anni, che si manifestano in re questa cultura bisogna inventa-
vari settori della natura. Nella me- re nuovi approcci e nuove pro-

O
O
Una mostra di
giocattoli teorologia, per esempio: è colpa poste e una scorciatoia può essere
scientifici, della “caoticità” dell’atmosfera, se quella del giocattolo», dice Zanet-
vicino a Salerno. non si possono estendere le previ- ti, che ha organizzato in tutta Italia
Luigi Lamberti, sioni del tempo oltre i cinque gior- mostre sul giocattolo scientifico,
docente di ni. In senso fisico, comunque, il le più recenti a Cava dei Tirreni e
fisica, spiega caos è coinvolto in tutti i fenomeni Perugia. Dal prossimo 6 gennaio la
come ottenere nei quali un piccolissimo cambio mostra avrà una sede permanente,
bolle di sapone delle condizioni iniziali porta a a Trento, e potrà crescere. Forse
cubiche: basta grandi modifiche nello sviluppo fino a diventare un centro del di-
usare una
gabbia, e le successivo. vertimento intelligente, come l’Ex-
bolle si possono Anche la chimica offre fenome- ploratorium a San Francisco, o la
modellare ni sorprendenti, che sono serviti Cité de la Science a La Villette,
a piacere. per esempio a realizzare l’orolo- Parigi. ■


gio a fiori (27 mila lire): due coppie Riccardo Venturi e Mauro Gaffo

Come costruire un aereo di carta ad alta tecnologia

Q
C

B
Acomplessi
nche un aeroplanino di
carta può incorporare
principi aerodi-
aeronautiche, costruisce
i suoi aerei si svolge una
competizione tra aeropla-
a tutti), lanciano i loro
modelli. Vince quello che
riesce a rimanere in volo
valutare la validità di un
modello è per esempio
il numero di Reynolds, un
spesso sofisticate:
richiedono colla, forbici,
strutture tubolari.
namici. Ogni anno, da 18 nini fatti di carta. più a lungo. Il record fattore che determina Il modello che Focus
anni, negli hangar di Long I partecipanti, per lo attuale è 39 secondi. Non quando l’aria che passa propone, qui a destra,
Beach (Stati Uniti) dove la più ingegneri aeronautici è facile progettare un buon sopra le ali entra in un è uno dei più semplici tra
MacDonnell Douglas, una (ma da quest’anno aereo di carta. Uno dei moto turbolento. Anche le quelli partecipanti.
delle più grandi aziende la competizione è aperta criteri più importanti per tecniche costruttive sono Ecco come costruirlo:

1) Piegare il foglio verso 4) Facendo 5) Piegare 6) Voltare e piegare verso


l’esterno, lungo la linea A-B, pressione verso l’esterno, lungo la linea M-N.
poi riaprirlo, in modo da lascia- verso l’esterno l’interno 7) Piegare lungo le due linee
re il segno della piegatura. sui punti E e F, E F il triangolo O-P, verso l’interno.
2) Piegarlo lungo la linea C-D piegare superiore
8) Piegare lungo
L
G

verso l’esterno, poi riaprirlo, il foglio lungo le


in modo linee G-H le due linee
in modo da lasciare il segno da creare e I-L Q-R, verso
H
I

della piegatura. due triangoli (vedere l’esterno.


3) Piegarlo verso l’interno, sovrapposti disegno 9) Il
lungo la linea E-F, poi riaprirlo, (vedere a lato). prototipo è
in modo da lasciare disegno pronto per il lancio.
il segno della piegatura. a lato).

R
R

P
P
Focus 56
Patrimonio
Questo palazzo sta per
essere demolito. E dopo
di lui toccherà ad altri.
Anche in Italia oggi si
cominciano a buttare
giù case. Ecco quali,
perché e come

L
a differenza tra l’architet-
tura e le altre arti», scrive-
va un noto storico dell’ar-
chitettura qualche anno fa,
«è che le copie di un libro noioso
vanno al macero, un brutto qua-
dro ammuffisce nel retrobottega
di una galleria, un brutto pezzo
musicale non viene più eseguito...
mentre una brutta architettura de-
turpa per sempre l’ambiente».
Queste considerazioni valevano
soprattutto per l’Italia, dove, a dif-
ferenza di quanto accade in altri
Paesi, dal dopoguerra a oggi si è
costruito tantissimo, spesso anche
male, e non si è mai abbattutto
niente, neppure le case abusive.
Oggi, però, ci sono segnali che
qualcosa sta cambiando. A Napo-
li il sindaco Antonio Bassolino ha
deciso di fare demolire un enor-

L’Italia da abbattere
me e relativamente recente com-
plesso di case popolari a Secondi-
gliano, chiamato le «Vele», per- Errori urbanistici
ché, abbandonato e senza servizi, è
diventato un luogo di violenza e Le “Vele” di Napoli, quartiere popolare costruito 20
anni fa. Sarà abbattuto perché “luogo di delinquenza”.
Prima togliere
delinquenza. A Torino l’assesso-
re alla cultura Ugo Perone ha pro-
l’amianto
posto di abbattere il «Palazzaccio»
del comune, in piazza S. Giovanni,
Esplosivo
Tiranti
Q uando si demolisce un
vecchio palazzo biso-
gna stare anche attenti al-
per la sua posizione infelice, che l’amianto nascosto nei ri-
deturpa la piazza. A Monza l’ar-

Pareti vestimenti dei tetti. Usato


portanti come isolante fino a qual-
che decina di anni fa, l’a-
Si fa così Primo botto Il cedimento Crollo interno Solo macerie mianto è stato ora messo
al bando perché le sue fi-
Le sequenze a destra Partono le prime cariche: I pilastri portanti saltano, In pochi secondi le Trascinate dai tiranti, bre, leggerissime, possono
mostrano come si i tiranti impediscono alle una fila verticale dopo esplosioni raggiungono anche le pareti esterne restare a lungo in sospen-
distrugge un edificio pareti di aprirsi all’esterno. l’altra, partendo dal centro. le pareti esterne. crollano verso l’interno. sione nell’aria, venire ina-
in pochi secondi e late e provocare tumori pol-
senza danneggiare monari. Se si demolisce un
le case vicine: palazzo con rivestimenti al-
facendolo “implodere” l’amianto senza fare una
al suo interno. Le preventiva bonifica si ri-
cariche di dinamite schia di alzare la concen-
sono collocate in trazione di fibre nell’aria in
punti “vitali” per la tutta la zona. Recentemene
stabilità dell’edificio: a Milano una demolizione
i muri portanti. In ha inquinato per vari giorni
questo modo, bastano l’aria in un intero quartiere,
alcune decine causando concentrazioni di
di chili di esplosivo. amianto pericolose: fino a
252 fibre per litro d’aria.

Focus 60 Focus 61
«E io butto giù questo».
Palazzi in lista di attesa
Giganti
fuori posto Dieci architetti scelgono alcuni
A Martina edifici “da eliminare”. E spiegano
Franca, in
Puglia, un
perché non ha senso lasciarli in piedi.


gruppo di trulli «Il quartiere del
circondati Corviale, a Ro-
da grattacieli: ma. Come le “Ve-
un esempio le”, di Napoli, pro-
di mancato duce solo violenza
rispetto e delinquenza».
del paesaggio Paolo Portoghesi,
urbano docente di storia
tradizionale. dell’architettura a
Roma.

Nuove costruzioni solo al posto delle


vecchie, perché non c’è più spazio
chitetto Leonardo Benevolo, a cui già cementificato troppo. Devono ▼

è stato affidato l’incarico di fare il essere costruite al posto delle vec- «Sarebbe sicuramente da demolire il pa-
piano regolatore, ha proposto di chie». Ma quali edifici demolire? lazzo accanto alla stazione ferrovia-
abbattere, per ristabilire l’armonia Con quali criteri scegliere? E co- ria di Venezia, dove ora vorrebbero tra-
di una piazza, un palazzo costruito me evitare che si distruggano an- sferire il casinò. Infatti è una costruzione
negli anni 50 in pieno centro stori- che case e quartieri utili o belli? fuori scala, fuori misura, che sfigura di
co. A Genova è stato già abbat- Mentre per proporre l’abbatti- fronte al resto della piazza e della città».
tutto un vecchio edificio che ospi- mento del “Palazzaccio” di Torino Vittorio Gregotti, docente di composizio-
tava la caserma dei pompieri. E il sono stati usati soprattutto motivi ne architettonica al Politecnico di Milano,
ministro dell’ Ambiente ha appena estetici, la scelta di Napoli è più direttore della rivista “Casabella”.
messo a punto una normativa che articolata. Il complesso di case po-


dovrebbe consentire l’abbatti- polari le “Vele”, nel quartiere di «Le palazzine sulle colline della Con-
ca d’oro, a Palermo. Perché non si ar-
mento in pochi mesi di tutte le co- Secondigliano alla periferia di Na- monizzano con l’ambiente circostante e
struzioni abusive per le quali esiste poli, porta la firma di Francesco distruggono uno splendido paesaggio».
da tempo un’ordinanza di demoli- Di Salvo, considerato uno dei mi- Pasquale Culotta, preside della facoltà di
zione (vedere riquadro in questa gliori architetti che Napoli abbia a- architettura di Palermo.
pagina). vuto. Sono state costruite solo
Tutto bene? Certo, demolire ha vent’anni fa. E, viste da lontano, «Abbatterei tutti quei mostri
molti vantaggi, anche dal punto di appaiono perfino belle: sembrano ▼ che popolano Brescia 2: un
vista economico (ristrutturare co- galleggiare nello spazio. Ma non centro direzionale vicino a Bre-
sta molto di più). E permette, co- è questo il punto. Le “Vele” sono scia con palazzi nuovi, e brutti:
me spiega l’architetto Pippo Cior- costituite da sette palazzi di 16 pia- rosa e lilla. E soprattutto inuti-
li: nessuno compra più uffici di
ra di creare più spazio: «Le nuove ni, di 46 metri di altezza ciascuno, quel tipo, in periferia. I nuovi
costruzioni non possono più occu- a forma di vela, con terrazze late- uffici devono essere inseriti nei
pare altro spazio verde. Abbiamo rali collegate da un’intercapedine

centri storici. Brescia 2 è de-


stinata a diventare una città di fantasmi, abbando-
nata al degrado».
E ad abbattere le case abusive arriva l’esercito Gino Valle docente di composizione architettonica
all’istituto universitario di architettura di Venezia.
C he fine faranno decine di
migliaia di vani abusivi
rasi al suolo dalle ruspe? Un
decreto legge, il 310 del 25
avvisare il prefetto e il com-
missariato alle opere pubbli- «La Corte Lambruschi-

per cui da tempo è stata e- luglio scorso, e una recente che se la demolizione non è ni a Genova: Un com-
messa ordinanza di demoli- convenzione tra ministero stata eseguita. Se non lo plesso direzionale degli
zione? Si salveranno, sim- dell’Ambiente e ministero fanno rischiano di essere de- anni 80 inserito in pie-
bolo di un Paese che non sa della Difesa fanno propen- nunciati all’autorità giudizia- no centro storico, fuori
applicare leggi? O saranno dere per la seconda ipotesi. ria e di subire pesanti san- scala, troppo grande ri-
I nuovi provvedimenti zioni penali. Il provveditore spetto alle altre costru-
dovrebbero consenti- alle opere pubbliche deve zioni, senza rispetto per
re l’esecuzione in poi nominare un commissa- la città circostante. E,
tempi brevi di tutte le rio e incaricarlo dell’abbat- più o meno per le stesse
ordinanze rimaste timento, che verrà eseguito ragioni, il centro dire-
sulla carta. In parti- dal genio dell’esercito. Il mi- zionale Madre di Dio,
colare, il nuovo de- nistero, secondo il decreto, vicino alla chiesa di S.
creto stabilisce che i può anche intervenire diret- Maria Carignano, a ri-
sindaci, trascorsi 120 tamente e nominare comis- dosso delle antiche mu-
giorni dall’emissione sari per demolire in aree par- ra sul frontemare».
dell’ordinanza di de- ticolarmente colpite dall’a- Franco Stella, docente
Ruspa in azione contro l’abusivismo. molizione, debbano busivismo. di composizione archi-
tettonica a Genova.

Focus 62
Motivi validi? Deterioramento,
disarmonia. E più di
tutto l’inutilità
di ferro che si presentano come

strade-ballatoio con scale e scalet-


te. Nei propositi dei progettisti le
strade-ballatoio dovevano ripro- ▼
porre le abitudini dei vicoli napo- «Il carcere di Regina Coeli, a Roma. Un’enorme
letani. Ma nei vicoli, quelli veri, si struttura sul Tevere, situata vicino all’orto botanico,
affacciano botteghe, bancarelle, e tra la Moretta e i Filippini. E’ una zona verde dove,
vi giocano i bambini. Alle “Ve- eliminando il carcere, si potrebbe creare un lungo
le”, gli unici venditori ambulanti percorso pedonale trasversale al fiume. Cosa che
sono gli spacciatori di eroina. Le gioverebbe molto a Roma».
donne e i bambini vivono chiusi Antonino Terranova, docente di storia dell’architettura.
in casa, per via della criminalità.


Tutta colpa degli architetti? Gli «Le nuove Torri di
errori non stanno solo da una Ligresti, agli in-
parte. Mancano i numeri civici, gressi di Milano.
Perché non è am-
non hanno mai funzionato gli missibile che una
ascensori, la sera le strade sono sizione infelice, perché impedisce Una piazza città come Milano,
buie, non ci sono mezzi di tra- lo scorrimento razionale del traffi- rovinata che ha sempre attri-
sporto pubblici, né servizi, né ne- co, perché è troppo deteriorato e Il “palazzaccio” buito una grande im-
gozi, né spazi verdi. E’ sufficiente ristrutturarlo costa troppo, o per- del Comune, a portanza e un eleva-
per decidere di abbatterle? ché non si armonizza con l’archi- Torino, in piazza to valore simbolico
«Si possono accettare ragioni tettura circostante, perché non ri- S. Giovanni: alle sue porte, abbia
sociali. O economiche. Le motiva- spetta le caratteristiche urbane l’assessore lasciato a un costruttore, oggi pesantemente coin-
zioni per una demolizione devo- precedenti oppure perché non ha alla cultura ha volto in tangentopoli, la possibilità di ridisegnare a
proposto suo piacere, senza alcun controllo, le nuove porte
no essere composite, una conver- niente a che fare con il resto della della città».
genza di tanti interventi, normati- città oppure ostacola il suo svilup- di abbatterlo
perché deturpa Cesare Macchi, docente di progettazione urbanisti-
vi, giudiziari, estetici. E deve es- po. Ma anche, come sostiene Raf- la piazza. ca al Politecnico di Milano.
sere ben chiaro che non si può faello Cecchi dello studio Cecchi-
proporre una demolizione solo per Lima, «perché ghettizza e non pro-


«Tutte le costruzioni a-
un fatto estetico, anche se questo muove la convivenza tra persone busive che hanno inva-
aspetto è importantissimo», dice di diversa cultura, ceto e razza, so e deturpato la Valle
Pasquale Culotta, preside della fa- quella mescolanza che nella storia dei templi di Agrigento.
coltà di architettura di Palermo. ha sempre caratterizzato le città». Sarebbe un progetto di
«Ma la domanda principale da Infine, spiega l’architetto Pierluigi grande impatto nazionale
porsi», aggiunge l’architetto Gino Nicolin, direttore della rivista Lo- e internazionale: il segno
che l’Italia sa difendere il
Valle, «alla fine è sempre la stessa: tus, «c’è un altro punto fermo: non suo patrimonio».
quell’edificio è utile dov’è?». Si si può abbattere un edificio se Bruno Gabrielli, urbanista
può considerare inutile o perfino mancano progetti sostitutivi». ■ e presidente dell’Ancsa,
dannoso un edificio per la sua po- Antonella Matarrese l’associazione centri storici, che per prima ha pro-
posto, 5 anni fa, di cominciare a demolire.
Grandi architetti, grandi distruttori

«L’ex mattatoio del


Testaccio, a Roma.
È’ soltanto negli
ultimi 50 anni
che l’idea di abbat-
Italia, probabilmen-
te perché dall’ultimo
dopoguerra, a cau-
subivano drastiche
operazioni di abbat-
timento. Le gradi o-
abbattere mezza Ro-
ma per potere co-
struire la basilica di
E’ un brutto edificio,
inutilizzato. Dà solo
fastidio».
tere qualche edificio sa dell’incremento pere di architettura S. Pietro. Al punto Antonio Terranova,
è diventata tabù in demografico prima e e urbanistica che che i suoi contem- docente di composi-
del boom economi- danno forma alle at- poranei lo chiamava- zione architettonica
co poi, il bisogno di tuali città furono no: “il ruinatore”. E a Roma.
abitazioni è sempre precedute da mas- nel secolo scorso il
stato molto alto. In sicce demolizioni, barone Hausmann
passato le demoli- che portarono alla fece demolire tutta

zioni erano invece sparizione di interi la Parigi medievale «Il palazzo davanti
un fatto normale. quartieri. Il Braman- per ricostruire una al gasometro nel
Anzi, spesso le città te, per esempio, fece nuova città. Altre de- viale Ostiense, a
molizioni sono state Roma, t r a i r u d e r i
però meno meritorie. a n t i c h i. E’ un mo-
Mussolini, per esem- stro di violenza allo
pio, fece abbattere spazio e un monu-
parte del centro sto- mento all’inutilità».
rico di Milano per fa- Pippo Ciorra, docen-
Sopra, Bramante. re posto a quella che te della facoltà di Ar-
A destra, S. Pietro, doveva essere la chitettura di Ascoli
in costruzione. «città fascista». Piceno.

Focus 64

Carta d’identità

P R I S M A della sonda
■ Provenienza:
lanciata sei anni
fa dallo shuttle
Atlantis
■ Lunghezza:
90 centimetri
■ Diametro:
Arrivano i computer azionati col pensiero 60 centimetri
■ Destinazione:
il pianeta Giove

E il cervello farà:
■ Data di arrivo:
7 dicembre
■ Durata della
missione su
Giove: 22 mesi

clic, clic, clic ■ Ricerca spaziale


Ben arrivata su Giove, sonda Galileo
L’ idea di poter comuni-
care e controllare un
computer direttamente col
sentono di simulare gare di
slalom e voli in aereo, di-
segnare e suonare. Ma pre-
computer (e un po’ di col-
laborazione da parte del-
l’utente), capire che cosa
D opo sei anni di
vagabondaggio nello
spazio (durante i quali ha
sua missione. Raggiunto
Giove a una velocità di
quasi 200 mila chilometri
destinata a raggiungere la
superficie del pianeta, la
sonda si inserirà nell’orbita
pensiero, senza usare ma- sto, secondo Ron Gordon, desidera chi ce l’ha al dito. svolto importanti compiti, all’ora (che gli permette- di Giove, raccogliendo e
ni, tastiere, mouse, sembra ex guru di Silicon Valley e Altri esperimenti per tra cui il monitoraggio di rebbe di attraversare gli inviando a terra per 22 me-
alcuni asteroidi e di una Stati Uniti in 100 secondi) si immagini (con una riso-
presa direttamente da Star della Atari, proprietario guidare i computer col tempesta di polvere dopo avere attraversato luzione duemila volte supe-
Trek. Invece è molto più della società, con lo stesso pensiero sono in corso in spaziale) la sonda della per un’ora l’atmosfera riore a quella della sonda
vicina al negozio all’angolo sistema si potranno co- laboratori militari e si ba- Nasa Galileo sta entran- densa di ammoniaca Voyager) e informazioni.
che a un’astronave del fu- mandare gli elettrodome- sano sui segnali elettrici do nell’ultima fase della e sganciato una capsula Eugenio Sorrentino
turo. Non soltanto il con- stici di casa. Basterà pensa- emessi dal cervello o sui
trollo del computer col re: «programma di lavag- movimenti dell’occhio. Se-
pensiero è infatti una tec- gio uno» per fare partire la condo gli esperti, queste Facile come camminare
nologia sperimentata con lavatrice. Il tutto grazie al tecniche saranno presto di- Test: visivo o verbale?
Un volontario con elettrodi in testa
successo in vari laborato- fatto che l’anello è in grado sponibili per usi militari cerca di usare i segnali elettrici
ri, ma è praticamente già di analizzare alcuni para- (per esempio pilotare un ae- Ecco il test messo a punto dagli psicologi per capire
emessi dal cervello per muovere quale tipo di comunicazione è usato dal bambino.
arrivata sul mercato. Dal metri corporei (vedere di- reo) e per aiutare gli handi- un cursore. Chi ha provato, dice
prossimo gennaio una so- segno qui sotto) e su que- cappati. ■ che è come imparare a camminare: 1) State passeggiando con il bambino
cietà californiana, la The sta base, con l’aiuto di un Paolo Pontoniere mossi i primi passi, diventa facile. nel parco. Qual è la prima cosa che nota?
other 90% technologies, di a) gli altri bambini, gli uccellini e gli animali
Sausalito, lancerà sul mer- b) cani che abbaiano, la musica di una radio
cato, a un prezzo inferiore c) il fatto che ci sia vento, piova, faccia freddo
alle 300 mila lire, i primi Cliccando con gli occhi 2) Quando fa i capricci..
computer che si comanda- Una prima tecnica, studiata soprattutto per aiutare ■ Psicologia a) vi guarda negli occhi con atteggiamento di sfida
gli handicappati a comunicare, si basa sui b) grida e piange
no semplicemente met-
tendo al dito uno stra-
no anello chiamato
movimenti dell’occhio, che vengono monitorati
con speciali elettrodi. Il cursore sul video si sposta
Se a scuola è un asino c) pesta i piedi o si getta per terra
3) Il bambino preferisce:
a) leggere
“Mind drive” (guida
mentale). Per il mo-
in base a questi movimenti. E si può
cliccare semplicemente schiacciando l’occhio. attenti a come comunica b) ascoltare la musica
c) giocare con le costruzioni
mento si potranno far 4) Quando sta apprendendo qualcosa di nuovo,
girare solo cinque spe-
ciali programmi che con-
In diretta dal cervello IForse
l bambino ha difficoltà di
apprendimento a scuola?
è un “visivo”, mentre il
le”. Oppure è un “cinesteti-
co”, mentre l’insegnante è
un “visivo”. Secondo un
preferisce:
a) memorizzare una pagina di informazioni
Un secondo sistema sfrutta b) ripetere a voce alta i concetti chiave
i deboli segnali elettrici suo insegnante è un “verba- gruppo di psicologi ameri- c) prendere appunti
L’anello “telepatico” Le onde cerebrali emessi dal cervello (tra 8 e cani che si occupano di pro-
grammazione neurolingui- dall’insegnante e quello pri- VALUTAZIONE: se prevalgono le risposte di tipo a) pre-
“Mind drive”, l’anello per comandare create da un 13 hertz), per muovere stica (e praticano su queste vilegiato dall’allievo. Un ferisce una comunicazione di tipo visivo, se prevalgono le
i computer con la mente, si basa pensiero (per esempio un cursore sullo schermo di un basi una forma di psicote- bambino visivo potrà per risposte b) è un verbale, se c) è un cinestetico
sullo stesso principio della macchi- camminare) sono regi- computer. rapia), esistono infatti tre li- esempio capire meglio un
na della verità. Tiene sotto controllo strate da elettrodi sensibili velli ben distinti di comuni- concetto matematico o bio- TEST COMPORTAMENTALE. C’è anche un altro test,
vari parametri corporei (respirazione, e inviate a un computer che cazione: uno che privilegia logico se glielo si spiegherà basato sulle caratteristiche comportamentali. Chiede-
sudorazione, battito cardiaco) li interpreta grazie a speciali le parole (quello, appunto, con un diagramma o un di- te al bambino come è stata la sua giornata a scuola.
per capire che cosa vuole l’utente. programmi. verbale), uno che usa pre- segno (foto sopra), un ver- Secondo gli psicologi, un visivo prima di rispondervi
Chi lo usa deve però allenarsi a valentemente le immagini bale se glielo si illustrerà a guarderà alla vostra destra in alto, uno verbale spo-
modificare questi (quello visivo) e uno che parole (foto a sinistra), un sterà lo sguardo dalla sinistra alla destra del vostro
parametri per passa attraverso gli altri cinestetico se si useranno volto, un cinestetico guarderà per terra.
comunicare. Un sensi del corpo (quello ci- esempi pratici. «Un bravo in-
computer, al nestetico). Ognuno di noi ne segnante», spiega Enzo Se- mente stimolare i suoi alun- vere gran parte dei proble-
quale “Mind usa in genere uno più di chi, docente di neuropsi- ni a fare altrettanto». mi di apprendimento. A que-
drive” quanto usi gli altri. E la cau- chiatria infantile all’univer- Ma capire quale dei tre livel- sto scopo gli esperti di pro-
trasmette I volontari riescono a muovere sa più frequente di problemi sità La Sapienza di Roma, li di comunicazione è più grammazione neurolinguisti-
Ron Gordon, propietario della i risultati, il cursore nel modo di apprendimento è nell’in- «deve sapere usare tutti e adatto per spiegare un con- ca statunitensi hanno messo
The other 90% technologies, li interpreta e li voluto 70 volte su 100. compatibilità tra il sistema tre questi livelli di comuni- cetto a un particolare bam- a punto il test che pubbli-
con “Mind drive” al dito. trasforma in comandi. di comunicazione adottato cazione e contemporanea- bino è molto utile per risol- chiamo qui sopra.

Focus 68 Focus 69
✹P R I S M A

1 Freccetta in arrivo
Lasciata cadere da un metro
2 Impatto
Sono passati soltanto 100
d’altezza, la freccetta sta per colpire millisecondi e la macchina fa un altro
il palloncino. Viaggia a 16 km l’ora. scatto. La freccia sta bucando il pallone.

3 Una palla
d’acqua
Dopo altri 75
millisecondi,
terzo scatto:
la freccetta
sta penetrando
nella goccia
d’acqua, che
mantiene
ancora la forma
del palloncino
nonostante
la gomma si sia
già ritirata.

La macchina che fotografa l’invisibile


Guardate che scatto !
LA questa
a gomma è più
veloce dell’acqua.
conclusione
Kong). Il vantaggio
principale della nuova
tecnica è la velocità
gi per ottenere risultati
paragonabili bisogna-
va ricorrere o a delle
almeno si potrebbe di scatto, che consente macchine fotografiche
arrivare osservando gli di riprendere in rapi- appositamente realiz-
straordinari scatti (foto dissima successione zate e quindi costosis-
sopra) dello scoppio (tra uno scatto e l’altro sime o a speciali appa-
di un palloncino pieno passano soltanto 75 recchi chiamati strobo-
d’acqua fotografato
con una nuova tecnica
millesimi di secondo)
fenomeni che durano
scopi, utilizzabili però
solo per fotografare
Merito di 5 flash e un computer
messa a punto da un meno di un decimo di oggetti in movimento. Il sistema di scatto ultrarapido messo a punto dal fotografo
inventore di Hong secondo, impercettibili Liu prevede oggi che di Hong Kong è controllato da un computer. In un secondo
si possono programmare fino a 50 scatti. Per illuminare
Kong, Sam Liu (dello all’occhio umano. il suo sistema potrà la scena, Liu utilizza cinque distinti flash che entrano in
studio Hands Photo- Il tutto utilizzando un trovare applicazioni azione, attivati dal computer, uno dopo l’altro. Ultimati i primi
graphic, 98 Connaught normale computer e soprattutto in campo cinque scatti il ciclo dei flash riprende dall’inizio.
road, West Hong cinque flash. Fino a og- scientifico. ■
Focus 70
✹ P R I S M A ■ Medicina
Morte
apparente: c’è
anche l’inferno
Ldefinite
e esperienze di pre-
morte, come vengono
una serie di carat-
teristiche visioni ed espe-
rienze vissute da persone
uscite da situazioni ai con-
fini con la morte, sono sta-
te a lungo studiate dagli
scienziati. Che sono arri-
vati alla conclusione che
probabilmente si tratta di
allucinazioni provocate dal-
la carenza di ossigeno nel
cervello. In genere queste
persone descrivono un “al
di là” paradisiaco: una luce
in fondo al tunnel, volti di
parenti, senso di tranquil-
lità e di extracorporeità.
Nessuno, almeno finora,
sembrava invece avere
mai visitato l’altro al di là,
quello infernale. Questa
■ Animali carenza è stata oggi supe-
rata. In un libro appena
■ Tecnologia messo a punto da una so-

E la vetrina
cietà francese, la Cerberus-
Giunard, e si basa sulla loro Oops... mi scusi, uscito in Gran Bretagna,
Angie Fenimore, una tos-
sicodipendente che ha
respira sicura
“respirazione”. Il sistema,
chiamato in sigla “DV 451”,
si basa infatti sull’immissio-
ho sbagliato specie tentato il suicidio ed è sta-
ta salvata all’ultimo mo-
mento dalla morte, rac-
U n nuovo sistema di sicu-
rezza per proteggere le
vetrine dei musei e dei ne-
ne e aspirazione alternata e
ritmica di aria all’interno del-
la vetrina. Qualsiasi altera-
B iggie, è un focoso giovane elefante della riserva
di Mutare, nello Zimbabwe. E non va troppo per
il sottile quando si tratta di accoppiarsi. Un fotografo
conta di essere stata all’
inferno. Ma di non avere
gozi è stato recentemente zione o rottura nella vetrina l’ha colto in flagrante con una rinocerontessa. Tentativi visto diavoli: solo persone
provocata da malintenzio- di accoppiamento tra specie diverse non sono rari allucinate e sconvolte, in-
nati modifica questo ritmo. nel mondo animale. Ma solo alcuni possono generare capaci di comunicare con
Ma se un sensore elettroni- una prole ibrida (e sterile): quelli tra leoni e tigri, volpi gli altri. Un po’ come lei.
co per la pressione posto al- e cani, capre e pecore, asini e cavalli e vari bovidi.
l’interno della vetrina regi-
stra alterazioni nel ritmo di
“respirazione” della vetrina, 1) Il traffico automobilistico
lancia immediatamente l’al- inquina l’aria con ossidi di
larme. carbonio e ozono.
ta
Marmitta
ig ena
2) L’aria catalitica oss
inquinata viene ia
Ar
La prima automobile antismog filtrata dal nuovo
radiatore
catalitico 1 Smog 2 3 Aria ossigenata

Non inquina più.


prima di
essere messa
Ari

in circolazione
ao

all’interno sig
s

dell’abitacolo. ena
ta

Anzi: pulisce 3) Il radiatore decompone


ossidi di carbonio e ozono,
producendo ossigeno.

Lstatunitense,
a Ford, in collaborazio-
ne con un’altra società
la Englehard,
uno speciale radiatore,
chiamato PremAir, e rico-
perto di vari materiali ca-
quindi in genere inquina-
ta, che viene usata nel si-
stema di condizionamento
degli ossidi di carbonio,
due inquinanti da traffico
molto comuni.
zione in serie di modelli
con PremAir entro il 1998.
Il radiatore ecologico sarà
sta mettendo a punto la talitici (che accelerano cioè o ventilazione dell’auto- La Ford ha in program- comunque disponibile sul
prima automobile che più reazioni chimiche tra le so- mobile. I primi test con- ma di provare il nuovo si- mercato statunitense già
che inquinare pulisce l’aria stanze contenute nell’aria) dotti con il nuovo radiato- stema su alcune decine di dal marzo del prossimo an-
dallo smog creato dal traf- come il platino. PremAir re hanno dimostrato che auto per un anno in vari no, a un prezzo, però, piut-
fico delle sue simili. Il se- infatti filtra e pulisce l’aria riesce a distruggere fino al Paesi del mondo. E preve- tosto alto: quasi un milione
greto della nuova auto è proveniente dalla strada, e 90 per cento dell’ozono e de di passare alla produ- e mezzo di lire. ■

Focus 72
✹ P R I S M A
Studi sulla bellezza femminile

La sensualità? E’
in un numero
Q ual è il re-
quisito fisico
più importante
le immagini di vari corpi
femminili con rapporti vi-
ta-fianchi varianti da 0,7 (la Ideale immutabile
nel rendere le
donne sensuali e
misura della vita è il 70 per
cento di quella dei fianchi)
Un buon rapporto vita- ■ Tecnologia
fianchi in tre prototipi di
attraenti per i ma- a 1 (identiche misure per bellezza: a sinistra, una Robot alla
schi? Dopo anni di vita e fianchi). E ha chie- divinità preistorica, sopra,
studi una psicologa sto loro di scegliere le più un quadro di Velázquez e a prova del
dell’università del Te- sensuali. La risposta è stata lato, Marilyn Monroe.
xas, Devendra Singh, ha univoca: le donne con un pomodoro
concluso che non è il seno,
né le gambe né altre parti
del corpo femminile abi-
rapporto vita fianchi più
basso (tra 0,7 e 0,8) sono
risultate sempre le più at-
velli di estrogeni (gli or-
moni femminili) e quindi
di fertilità. Ma anche, se-
IDopo
robot stanno imparan-
do a essere delicati.
essere stati utiliz-
tualmente sfruttate per la traenti. Secondo Singh si condo altre ricerche, un in- zati per costruire macchi-
seduzione. La chiave di tut- tratta di preferenze incon- dicatore della propensione nari e automobili, oggi si
pensa a una loro utilizza-
to è il rapporto tra misura sce e antiche che trovano ad avere figli maschi. E zione anche in mansioni
dei fianchi e misura della una spiegazione nella sto- questo è stato considerato, dove alla precisione biso-
vita. Singh ha sottoposto a ria dell’evoluzione. I fian- soprattutto in passato, un gna aggiungere sensibi-
migliaia di uomini di tutte chi larghi rappresentano buon motivo di scelta per lità di tatto.
le età, nazionalità e culture infatti un segnale di alti li- gli uomini. ■ Quello messo a punto dal
ricercatore britannico
Nick Tillet, del Silsoe re-
■ Animali search institute, è in gra-
■ Salute do di raccogliere e mani-
Non tagliate polare pomodori, ma an-
più la coda Occhiali per mettere le gocce che altri tipi di frutta e
verdura e perfino parti di
pollo. Il robot usa un laser
ai cuccioli Acollirio
vete qualche problema
a mettervi le gocce di
L’“Eye drop
delivery system”
per “vedere” le dimensio-
ni dell’oggetto che deve
nell’occhio? Vi tre- inventato da prendere. I pomodori ven-
ma la mano, o vi si chiude Peter Michalos. gono poi sollevati per
la palpebra proprio quando Costa 20 dollari. mezzo di una semplice
dovrebbe stare aperta, o ventosa di gomma. E’
semplicemente non riusci- bisogno di specchi. previsto che venga utiliz-
te a centrare la cornea? Inoltre il marchinge- zato, oltre che nella rac-
Peter Michalos, un oculi- gno, chiamato “Eye colta, nell’industria ali-
sta di New York, ha inven- drop delivery sy- mentare, per inscatolare.
tato qualcosa per voi. Si stem” (sistema di ri- E si prevede che possa
tratta di un paio di occhia- medicinali. Usandoli si rie- lascio di gocce per l’occhio), sveltire il processo, ridur-
li in plastica sui quali è sce a far cadere le gocce impedisce di vedere le goc- re i costi ed evitare al-
possibile inserire gli sgoc- esattamete nel punto dove ce in arrivo. E quindi evita l’uomo lavori spiacevoli.
Un doberman, come ciolatori delle confezioni dovrebbero andare, senza reazioni istintive di paura.
sarebbe senza tagli.

L’ usanza è antica, risale


a centinaia di anni fa.
E probabilmente era un
putazioni (soprattutto su
una quarantina di razze ca-
nine, tra cui doberman,
sangue nella coda. Oggi le
associazioni animaliste
hanno ottenuto un primo
tempo motivata dal propo- spaniel e terrier) lo fa in successo nelle loro batta-
sito di proteggere gli ani- genere solo per questoni glie contro queste pratiche
mali dai morsi (e dal con- estetiche. L’amputazione “inumane”. Il governo bri-
tagio) di animali rabbiosi. viene effettuata, spesso tannico e il Royal college
Oggi però, secondo gli senza anestesia, sui cuccio- of veterinary surgeons, (l’
esperti, non c’è più alcuna li appena nati, con una for- associazione dei veterina- Nick Tillet, con il suo
necessità medica di tagliare bice chirurgica o con un ri inglesi) hanno infatti de- nuovo robot per
Lo stesso tipo di cane, con la coda o le orecchie ai ca- elastico di gomma che ciso di scendere in campo raccogliere i pomodori.
coda e orecchie amputate. ni. E chi chiede queste am- blocca la circolazione del contro questa pratica.
Focus 74
✹ P R I S M A ■ Ecologia

Nuove tecniche di riconoscimento


Ecco le luffe, zucchine da imballaggio
L’ aspetto e il colore sono
quelli di una grossa zuc-

Chi sei? Te lo leggo china. Ma la luffa, a diffe-


renza delle zucchine, è im-
mangiabile e praticamente
inutile. Nei Paesi topicali,
dove viene ancora marginal-

dentro la faccia mente coltivata, viene es-


siccata, per potere essere
usata come spugna. E’ in
questa versione che qual-
che anno fa un ricercatore
italiano, della società Vela
N on esistono al mondo
due persone, neppure
due gemelli omozigoti (na-
di Milano, l’ha conosciuta
durante un viaggio. Ed è sta-
to sorpreso dalle sue strane Il frutto essiccato,
ti dallo stesso uovo) che caratteristiche. Ne ha por- spiegano alla so-
abbiano la stessa struttura tato in Italia qualche esem- cietà Vela, può es-
di vene e arterie nel viso. plare, ha fatto studiare le sere compresso fi-
E’ per questo che una so- sue qualità e adesso, dopo no a venti volte il
cietà statunitense, la Tech- avere ottenuto finanziamen- volume originario
ti dall’Unione europea, ha ed è facilmente tra-
nology recognition system iniziato a coltivarla su larga sportato. Ma rias-
(tel. 001/703/8243220) ha scala, in Sardegna. sume il suo volume
deciso di usare reticoli cir- La “Luffa cylindrica”, questo non appena viene
colatori dei volti come su- il suo nome scientifico, si è immesso in acqua.
per-impronte digitali, per infatti rivelata un eccellente Le sue proprietà di
costruire cioè sistemi di ri- sostituto vegetale, e quindi assorbimento di vi-
conoscimento sicuri e ra- ecologico, della plastica in brazioni e sollecita-
pidi. Prima di lasciare, per una infinità di usi: dall’im- zioni meccaniche o
esempio, entrare una per- ballaggio (di uova e frutta) urti sono equivalen-
alla costruzione di pannelli ti a quelle del polistirolo termoisolanti dei gelati) per
A prova di gemelli sona in una zona ad acces- fonoassorbenti, dalle imbot- espanso, uno dei materiali l’imballaggio. Ma, a diffe- Un frutto di “Luffa cylindrica” appeso all’albero. In alto,
so riservato la si sottopo- titure automobilistiche ai fil- più comuni (è bianco e gra- renza del polistirolo espan- a sinistra, essicato: in queste condizioni può essere
Due gemelli omozigoti (in
alto) e le loro termografie ne a una specie di fotogra- tri per aria e olio, ai pannel- nuloso e viene usato, per so, la luffa è completamen- compresso fino a venti volte il volume originario. Sotto,
(qui sopra) ai raggi fia ai raggi infrarossi che li truciolari. esempio, per i contenitori te biodegradabile. a sinistra: usato come imballaggio in alcune confezioni.
infrarossi. Un sistema di mette in evidenza il calore
riconoscimento più sicuro emesso dalle varie zone del
delle impronte digitali. suo volto, e in questo mo- ■ Medicina
do risaltano vene Attento ■ Sicurezza
e arterie.
Un computer
alle curve Il computer Se le orecchie si
A destra, in alto, sceglie dove
confronta poi la
termografia così
il fascio di luce
dei proiettori e quanto mettono a fischiare
ottenuta con tradizionali: non
illuminare
quella conserva-
ta nella memoria
segue la
traiettoria dell’ M olte persone, quasi
il 30 per cento della
del computer. Se
combaciano apre
auto, ma è
diretto sempre
in avanti.
U n’illuminazione adatta
a ogni tipo di strada
e a ogni condizione atmo-
popolazione mondiale
secondo alcuni dati stati-
la porta. In futu- sferica: i tecnici della stici, sono vittime di un
In basso, il
Una persona mentre si sottopone ro anche quella nuovo sistema: Hella, una fabbrica di fari fastidiosissimo disturbo,
a una termografia. di casa. ■ i sensori per auto, sono riusciti a noto come tinnitus, che
rilevano la ottenerla con un nuovo fa loro sentire in conti-
tipo di fari, già adottato nuazione fischi, fruscii e
■ Invenzioni traiettoria
e allargano su alcuni modelli di Mer- ronzii nell’orecchio. Stu-
Pinzette la zona
illuminata
cedes. La riflessione della
luce della lampada non
diando le orecchie dei
cincillà (foto a destra),
da vista in curva. è più data da un’unica
parabola ma da una serie che sono particolarmente ascoltare. La perdita di
simili a quelle dell’uomo, udito è però soltanto tem-
S e avete dovuto estrarre
una scheggia da un dito,
vi sarete resi conto di quan-
di segmenti governati
da sensori, che possono
muoversi ognuno grazie a
un ricercatore italoame-
ricano, Richard Salvi, ha
poranea e viene meno non
appena cessa il suono. Se-
to è difficile tenere in mano un motore. Questi adatta- adesso forse scoperto a condo Salvi, che adesso sta
nello stesso tempo una pin- no la luce alle condizioni cosa sono dovuti. Secon- cercando di identificare gli
zetta e una lente di ingrandi- del tempo (nebbia e do Salvi è l’orecchio stes- stessi meccanismi nelle
mento. Per risolvere questo pioggia) e della strada,
e problemi analoghi un’a- so, o meglio sono alcune orecchie umane, la sua sco-
e i segmenti la orientano cellule dell’orecchio in- perta permetterà probabil-
zienda inglese, la F&B Engi- secondo il tipo di strada:
neering (tel. 0044/1442/ più lontano in autostrada terno a produrre i suoni, mente, in futuro, di tenere
214336), ha creato una e più verso il bordo a una frequenza di circa 4 sotto controllo o elimina-
pinza con lente incorporata. sulle strade normali mila hertz. E questi suoni re del tutto i fastidi di que-
ledono la sua capacità di sto disturbo.
Focus 77
✹ P R I S M A Provincia di Neuquem
CRANIO Argentina occidentale
VERTEBRA
CERVICALE VERTEBRA
COSTOLE DORSALE
ILEO
VERTEBRE
CAUDALI

Denti di venti centimetri


Un pezzo della mandibola e,
MANDIBOLA sotto, la ricostruzione del cranio
ISCHIO del Gigantosauro in laboratorio.
FEMORE
SCAPOLA
I profili del
PUBE TIBIA
Trovato da un
Gigantosauro
(in primo
piano) e del
FIBULA
meccanico
Tirannosauro
(sotto). Le ossa d’auto col
sono quelle
trovate finora.
Tyrannosaurus rex
Lunghezza: 11 metri
Gigantosauro
Lunghezza: 12 metri
Uomo
Altezza: 1,80 m
pallino della
peso: 5 tonnellate peso: 7-8 tonnellate peso 75 Kg
paleontologia

Un nuovo re per i dinosauri


Fde dinosauro
ino a oggi si pensa-
va che il più gran-
carnivo-
liana col pallino della pa-
leontologia ha adesso sco-
perto un dinosauro anco-
sette tonnellate (più o me-
no come 14 automobili di
media cilindrata una sul-
le sue dimensioni, spiegano
oggi gli esperti, il Giganto-
sauro si muoveva veloce-
ro vissuto sulla Terra ra più grande di lui. Il Gi- l’altra). I paleontologi han- mente sulle sue possenti
fosse il terribile Tyranno- gantosaurus carolinii, co- no per il momento recupe- zampe posteriori. Il Gi-
saurus rex, reso famoso dal me è stato battezzato, rato il 70 per cento dello gantosaurus carolinii non
film Jurassic park. Errore: viveva più di 110 milioni di scheletro dell’animale. La riesce però a battere il pri-
Era carnivoro in una sperduta provincia anni fa (quindi 30 milioni testa misurava da sola qua- mato assoluto di lunghez-
Il paleontologo argentino dell’Argentina, nel nord di anni prima del Tyranno- si due metri, i denti erano za. Il più lungo predatore
Jorge Calvo con una della Patagonia, Ruben saurus rex) misurava 12 lunghi venti centimetri. Il di tutti i tempi rimane in-
ricostruzione della testa Carolini, un meccanico di metri dalla testa alla punta suo femore raggiungeva il fatti un antico coccodrillo:
in grandezza reale. automobili di origine ita- della coda e pesava più di metro e mezzo. Malgrado raggiungeva i 19 metri. ■

■ Salute
■ Tecnologia
Attenti: quella
spugna La fregata c’è, ma non si vede
è una bomba
D opo il bombardiere in-
visibile F117, usato da-
fonti di calore), ai rivela-
tori magnetici e acustici è
ti, sistemi di smagnetizza-
zione, tecniche elettroni-
LSecondo
a bomba batteriologica
più diffusa nel mondo?
i ricercatori dell’
gli Stati Uniti contro Sad-
dam Hussein, arriva la na-
assicurata dall’uso di su-
perfici inclinate e sfaccet-
che di cancellazione dei
rumori. Costruita dalla
università dell’Arizona, è ve fantasma. È una fregata tate in modo da riflettere il Dcn International, è la pri-
un oggetto comune, che portaelicotteri della mari- meno possibile le onde ra- ma di sei fregate invisibili
si trova in tutte le cucine: na francese, è stata battez- dar, nuovi materiali, pan- che la Francia intende usa-
la spugnetta per lavare zata La Fayette e può ca- nelli termicamente isolan- re per missioni segrete.
i piatti. Qualche ora dopo pitare di incontrarla (e di
che è stato utilizzato, vederla, perché pur essen-
infatti, il tessuto spugnoso do invisibile a tutte le più
si trasforma in un rifugio sofisticate apparecchiatu-
ideale per microorganismi spugna viene di nuovo usa- re non sfugge alla vista)
di ogni tipo. Salmonella e ta. Rimedi? Acqua calda e
staffilococco, in particola- detersivi, secondo i ricer- mentre si aggira per il Me-
re, vi trovano l’ambiente catori, non sono sufficienti diterraneo. La sua invisi-
ideale per moltiplicarsi. E a debellare i microorgani- bilità ai radar, ai raggi in-
da lì passano poi ad altri smi. Meglio rimedi drasti- frarossi (che individuano
piatti o pentole quando la ci: le spugne usa e getta.

Focus 78
✹ P R I S M A Il futuro equipaggiamento dell’esercito Usa

Il cibersoldato sparerà così VISIONE NOTTURNA


Il minischermo piatto, di fronte all’occhio
sinistro, è collegato con sensori per
la visione notturna. Nel casco c’è anche
O rmai gli alti comandi
ne sono convinti: le
prossime guerre saranno
CASCO INTEGRATO
Ha un duplice compito:
un sistema di attivazione vocale
per il computer inserito nel corpetto.
raccogliere informazioni
decise da microchip e per il comando (attra-
virus informatici. Ma le verso una videocamera)
nuove tecnologie rivolu- MIRINO LASER
e trasmettere L’arma contiene un sistema di
zioneranno anche l’equi- ordini al soldato. puntamento laser, una videocamera a
paggiamento dei soldati infrarossi e una videocamera normale,
sul campo. Ecco quali CORPETTO che possono anche trasmettere singoli
sono le innovazioni immi- Oltre a proteggere fotogrammi al comando.
nenti, secondo uno studio dai proiettili,
dell’esercito statunitense.■ il corpetto che
si trova sotto la
tuta mimetica
■ Tecnologia ospita
un computer
Fabbricare (nella zona
palle (di Natale) lombare).
è una scienza

COLLEGAMENTO
COMPUTER A INFRAROSSI
E’ programmato Un raggio a infrarossi
per distinguere gli collega l’arma con
amici dai nemici, per individuare il monitor sul casco,
mine o aggressioni chimiche, e infine permettendo al soldato
per dare informazioni sulla posizione. di mirare senza esporsi.

■ Salute
Scarpe: regole biomeccaniche per allacciarle
C ome si fabbricano
le palle di Natale?
S i può essere scientifici anche nei piccoli gesti quoti-
diani, perfino nell’annodare le stringhe delle scarpe.
Così almeno sostiene Chris Sharp, studioso britannico
le scarpe e ciascuna ha caratteristiche diverse. «Adottare
il sistema sbagliato», ha spiegato Sharp al quotidiano bri-
tannico Sunday Times, « può creare fastidio, vesciche ai
Finita l’epoca delle
decorazioni in vetro di di biomeccanica della Footbed (letteralmente “letto del piedi e perfino favorire distorsioni alle caviglie. Soprat-
costruzione artigianale, piede”) clinic di Swansea. tutto se si deve svolgere attività sportiva». Ecco le carat-
oggi le sfere da appen- Secondo Sharp, esistono molte tecniche per allacciare teristiche di ogni allacciatura e i consigli di Sharp.
dere all’albero sono
prodotte in polistirene
cristallino infrangibile Allacciatura A barre Allacciatura A «passaggi Per un ...o un
in impianti ad alta incrociata parallele a “serratura” verticali» piede piede
tecnologia. Il ciclo stretto... libero
produttivo prevede È’ una delle più Adottata in molti Passa in vertica- Inserire un altro Quando le ...oppure quella
innanzitutto la soffiatu- comuni. Consen- Paesi dalle le nelle ultime passaggio scarpe offrono interna se
ra e lo stampaggio con te di fissare la Forze armate. due asole della verticale oltre due linee di invece si
cui si ottengono, in scarpa al piede Rispetto a quella scarpa. Consen- a quello dell’ asole, una preferisce dare
varie fasi, sfere traspa- in modo molto incrociata, com- te una maggiore allacciatura “a interna e una una maggiore
renti. Le palle vengono efficace, limi- prime meno il espansione del serratura” con- esterna, come libertà al piede.
a questo punto messe tando gli scivo- dorso del piede. collo del piede sente di diminui- capita spesso La doppia
in una grande camera lamenti laterali. I lacci tendono durante l’attività re la pressione per gli scarponi allacciatura è
cilindrica (foto sopra) Coi lacci troppo però ad allun- fisica. Questa dei lacci sulla da montagna, raccomandata
dove sono metallizzate stretti può dare garsi, riducendo tecnica può com- caviglia e si può usare soprattutto
sotto vuoto e laccate in fastidio sul la stabilità. Può pletare qualsiasi assicura stabi- soltanto la per il trekking.
diversi colori. La Porth dorso del piede. dare fastidio allacciatura. lità di appoggio linea di asole
decorative products, durante attività al piede. esterna quando
un’azienda britannica fisiche che pro- si vuole
leader nel settore, vocano l’espan- stringere bene
produce così 15 milioni sione del piede. la scarpa...
di palle all’anno.

Focus 80
✹ P R I S M A
Scoperti nella foresta amazzonica

Una tribù in due: lui, lei


(e la scimmia)
M arcelo Santos, rappre-
sentante dell’Agenzia
brasiliana per la protezione
Una lingua
di coppia
delle popolazioni amazzo- I due indigeni
niche, continuava a urlare parlano
una lingua
«Amigo, amigo». Niente sconosciuta e,
da fare: i due indigeni, un dicono gli
uomo e una donna, im- esperti, formano
pauriti, sono rimasti na- una tribù
scosti tra gli alberi. Alme- a sé stante.
no fino a quando, in segno Secondo alcuni
di ulteriore amicizia, i bra- avvistamenti
siliani hanno deciso di ap- nella zona
poggiare a terra, fucili, sac- dovrebbe
vivere anche
chi e macchine fotografi- un’altra donna
che. E questo è ancora og- con un bambino.
gi uno dei pochi indizi
disponibili per stabilire la
loro identità: evidente-
mente (e lo provano anche impenetrabili della foresta tesi potrebbero addirittu-
pezzi di plastica di cui era- pluviale amazzonica, nella ra essere gli ultimi soprav-
no in possesso) avevano parte meridionale dello vissuti di una sconosciuta
già avuto in passato qual- stato della Rondonia. Abi- tribù amazzonica. O ap-
che contatto con il mondo tano in una piccola radura partenere a quei gruppi di
cosiddetto “civile”. in capanne di forma ovale. “indigeni isolati” su cui l’
Per il resto i due rappre- Tengono con loro una pic- Agenzia ha ricevuto alcuni
sentano un mistero anche cola scimmia. Usano stru- rapporti (l’ultimo nel 1986)
per i massimi esperti di A- menti primitivi, archi e basati su avvistamenti ae-
mazzonia. Chi sono? A frecce, e flauti in legno. Si rei e da satellite.
quale tribù o a quale etnia nutrono di banane e pa- L’agenzia ha d’altronde
appartengono? Tutto quel- paye. E parlano una lingua fino a oggi rispettato il loro
lo che si sa è che vivono assolutamente sconosciu- isolamento. E cercherà, so-
isolati in una delle aree più ta. Secondo le prime ipo- stiene, di farlo ancora. ■

I N T E R N E T N E W S
■ Comunicazioni computer, spendendo ogni
volta 100 lire, costo di una
da 14.400 o 28.800
bauds. Può costare da
Telefonate a chiamata urbana. Per farlo
bisogna però disporre di:
250 a 500 mila lire.
5) il software. Per Mac
New York: 1) un computer Mac o un PC
equipaggiato con Windows.
c’è “Internetphone”, della
Electric Magic Company.
bastano 100 lire 2) un abbonamento a una Per PC c’è “Netphone”,
delle società che collegano della Volcatec. Costo:
Chi ha una fidan- a Internet. Il costo varia meno di 100 mila lire.
zata a New York o da 200 a 400 mila lire. Con questa attrezzatura
in qualche altra 3) un microfono. Quasi il personal si trasforma
parte del mondo e tutte le case costruttrici lo in un telefono economi-
deve fare i conti con bollet- forniscono in dotazione. co. Avvertenza: le telefo-
te telefoniche a sei cifre 4) un modem con velocità nate vanno prenotate
potrebbe essere interessa- via posta elettro-
to a sapere che oggi è nica, perché
possibile chiamare qualsia- il computer non
si città del mondo via Inter- ha suoneria.
net e con un normale Alberto Roveri
✹ P R I S M A
D A L E G G E R E
Bella vita e
guerra altrui di mr.
Pyle, gentiluomo
di Alessandro Barbero
Mondadori, 34 mila lire

L’ Europa degli inizi del


secolo scorso, le città,
i salotti, le corti, i campi di
battaglia ma an-
che la vita quoti-
diana, le locan-
de e l’invadenza
degli insetti: il rio di viaggio, scritto nello
tutto ricostruito stile dell’epoca, con reso-
attraverso gli oc- conti di incontri con perso-
chi di un imma- nalità come lo scrittore
ginario gentiluo- Wolfgang Goethe (a sinistra)
mo americano, e di amori con cameriere e
mr. Pyle, inviato dame di corte. Redatto con
in Europa a cer- la precisione dello storico
care di capire (Barbero insegna storia al-
che cosa sta suc- l’università di Roma) e la
cedendo. Un dia- penna dello scrittore.

La fisica
dell’immortalità
di Frank J. Tipler
Mondadori, 39 mila lire

O ltre a essere uno sti-


mato studioso di relati-
vità generale della Tulane
university (Usa), il fisico Ti-
pler ama affrontare temi ai
confini della scienza. Do-
po avere scritto saggi sulla
possibilità di costruire una Usando teorie prese dalla
macchina del tempo (ipo- cosmologia, dalla scienza
tesi confermata, almeno a dei calcolatori e dalla fisica
livello teorico), nel suo ul- delle particelle, Tipler arri-
timo libro si diletta a so- va a spiegare perché, in un
stenere che, da un punto futuro remoto, che lui chia-
di vista strettamente fisi- ma punto omega tutti i
co, è possibile spiegare Dio morti potranno risorgere al-
e la resurrezione dei morti. la vita eterna.

60 secondi che
cambieranno
il mondo
di Peter Hadfield
Sperling & Kupfer,
30 mila lire

S econdo alcuni geologi


esistono forti probabi-
lità che nei prossimi anni il
Giappone possa essere
colpito da un
terremoto di
catastrofica bilità? Hadfield lo spiega, e
intensità. Co- sostiene anche che le ri-
me si stanno percussioni,con il crollo
preparando i dell’economia, potrebbero
giapponesi a colpire in modo devastante
questa possi- tutto il mondo.
A cura di Mariella Bussolati
e Mauro Gaffo DOSSIER
Dall’altra parte della
superficie su cui appoggiamo
i piedi c’è un universo più
denso e altrettanto vario.
Ecco chi lo popola (pag. 90),
con quali mezzi l’uomo lo
vuole conquistare (pag. 92) e
con quali progetti (pag. 94).

Quando la chimica si mette a scavare


Una grotta. Le cavità naturali sono scavate dall’acido
Sottili e carbonico (anidride carbonica più acqua piovana), o
penetranti dall’acido solforico creato dall’incontro tra ossigeno e
Sotto, le radici bolle di solfuro di idrogeno (la “puzza di uova marce”).
superficiali di una Volti dal passato
pianta. L’apparato Spazzini in formato ridotto Il ritrovamento di una moneta antica è
radicale di un un colpo di fortuna per ogni archeologo,
albero ha all’incirca
Sopra, formiche operaie al lavoro:
perché permette di datare con esattezza
Cittadini invisibili
recuperano i residui organici, I ratti (come quelli della foto sopra) sono,
lo stesso volume che si trovano in abbondanza nelle uno strato di terreno: ogni imperatore,
della chioma. Le infatti, coniava nuove monete con insieme ai topi, gli abitanti più comuni del
aree urbane. Ogni nido può ospitare sottosuolo delle città: la loro popolazione è
radici assorbono circa 300 individui. Si trovano la propria effigie. Di alcuni sovrani
acqua e rilasciano si conosce oggi il volto soltanto pari al doppio di quella umana. Vivono nelle
più facilmente nelle aree verdi. fogne, mentre i topi preferiscono le cantine.
acidi oganici che grazie alle monete ritrovate.
rendono solubili
le sostanze
nutritive.

Fiumi neri
Le fogne
urbane (sotto)
sono veri e
propri fiumi
sotterranei.
Metalli resistenti Fermate i lavori! Reperti in vista Le acque nere
Le città italiane sono tutte costruite su confluiscono
Le vie dell’acqua Gli oggetti comuni (sopra, una insediamenti antichi. I reperti in tubi e
forchetta) affondano nel suolo archeologici, come questo fregio canali fino a
Soltanto per l’acqua, durante le demolizioni. I metalli, raggiungere,
una città come Milano rinvenuto a Pompei, si
(l’oro in particolare) resistono trovano da una nelle città,
è attraversata da 2.300 per millenni alla corrosione. portate
chilometri di tubi, di profondità minima
A destra: lombrichi. Vivono di due metri fino superiori
diametro variabile da nello strato superficiale, ai mille litri
8 centimetri a più di un metro. a sei metri.
digeriscono la terra e al secondo.
l’arricchiscono di nutrienti.

Rotaie
profonde
In un anno la
metropolitana
milanese (70
Il nostro “piano inferiore” è pieno di sor prese. E di opportunità per il futuro
km, la più lunga

Il mondo di sotto
d’Italia) è
utilizzata da più
di 300 milioni Italia digitale
di passeggeri.
Hanno treni Oltre ai soliti fili,
sotterranei sono in arrivo le
anche Roma, fibre ottiche: dieci
Napoli milioni di case
e Genova. saranno “cablate”
entro il 1998.
DOSSIER

Tartarughe Ninja: eroi


buoni del sottosuolo

BoxLeggende
abcdefgbcdef
tra
Casa 1200 batt
i tombini
climatizzata
Il cortile
centrale di una
Epreferenza
normi coccodrilli bianchi
che attendono le prede, di
netturbini delle fo-
Cattedrali abitazione gne, lungo i fiumi sotterranei
sulla foresta trogloditica formati dagli scarichi. Oppure
Così come avviene per di Matmata, bande di tartarughe azzanna-
le radici delle piante, Tunisia. Le trici che mordono i malcapita-
la terra ospita una parte stanze sono ti frequentatori delle fogne.
importantissima delle case: le state ricavate Le leggende su ciò che vive
fondamenta. Oggi sono in cemento sul retro. La nel sottosuolo della città han-
armato. Ma fino al secolo scorso differenza di no spesso protagonisti da
venivano usati solo tronchi. Per sostenere temperatura tra incubo, che diventano talvolta
i colonnati di una cattedrale (disegno interno ed eroi di film e disegni animati.
qui sopra) occorreva una intera foresta. esterno può Sono nati così anche Miche-
raggiungere langelo, Leonardo, Raffaello
i 20 gradi. e Donatello, le tartarughe
Ninja, trasformati in perso-
naggi buoni, che tranquillizza-
no il pubblico su tutto ciò che
Soggiorno e vive sotto i nostri piedi. Ma in
qualche caso queste storie
studio nel tufo prendono spunto da fatti di
Qui a sinistra, lo cronaca. Nel 1984, per esem-
pio, un piccolo coccodrillo del
Anche le città hanno radici. La scultore Costantino
Morosin, nella sua
casa-laboratorio
Nilo venne trovato nei collet-
tori fognari di Parigi. Una volta
stabilità del mondo visibile è di Calcata, Viterbo.
La città è scavata
in un cono di tufo.
catturato, fu trasferito all’Ac-
quario di Vannes, in Bretagna.
Persino i serpenti sono finiti
nelle sue propaggini interrate Ritorno
occasionalmente nelle con-
dutture sotterranee: è il caso
di un pitone trovato in
alla terra Inghilterra dentro all’impianto

C
iò che vediamo di un to di formiche, lombrichi, ratti, sca- A destra, la di pompaggio di un depurato-
grattacielo o di un palaz- rafaggi, che si sono perfettamente necropoli etrusca re. Sfuggito al padrone,
zo non è che una parte ambientati al livello delle cantine. di Blera, Viterbo. probabilmente cercava solo
dell’intera costruzione: In passato anche l’uomo aveva Ai defunti era un posto per riposare: sotto
invisibili, nella terra, si sviluppa- sfruttato il sottosuolo per viverci. I destinata i tombini, infatti, non si trova
no le enormi fondamenta che ga- primi uomini preferivano abitare una città scavata facilmente cibo e pochi ani-
rantiscono la loro stabilità. Sotto le nel cuore della Terra, in grotte e nella roccia. mali riescono a sopravvivere.
strade trova posto il sistema ner- caverne, magari scavate dentro le
voso (fatto di cavi telefonici ed montagne. L’argillla, o il tufo, si Queste proprietà fanno sì che ap- conservano a lungo: in Italia, a buche, di 15 metri di diametro e
elettrici), quello intestinale (le fo- potevano scavare con una punta pena 20 centimetri sotto la super- Massafra, nei pressi di Taranto, le profonde circa dieci, che si aprono Un immenso laboratorio per riciclare la vita
gne) e quello circolatorio (l’acqua) di selce. Costruire una casa richie- ficie le fluttuazioni di temperatura abitazioni venivano scavate nella a livello del suolo. La parte cen-
della città. E, sempre più spesso,
anche i trasporti. Ci sono poi, nel-
deva invece uno sforzo maggiore:
con i pochi strumenti allora dispo-
che avvengono durante il giorno
non si avvertano più. E se si scava
roccia. Sotto il giaciglio del capo-
famiglia si apriva una botola che
trale era utilizzata come cortile, ai
lati si aprivano le stanze. L’esem-
Lindispensabile
a terra, in natura, svol-
ge anche il compito,
e sofisti-
quando il corpo viene se-
polto subito ha anche
vantaggi più immediati.
liferazioni batteriche che
possono diffondere ma-
lattie dannose per l’uo-
loro identificazione con-
sente di determinare il
momento del decesso
le concentrazioni urbane più an- nibili era troppo faticoso tagliare oltre i tre metri, scompaiono an- dava accesso a una camera in cui si pio migliore di vita ipogea però si cato, di riciclare il mate- La trasformazione biolo- mo. I batteri però non rie- con una precisione mi-
tiche, centinaia di chilometri di cu- tronchi e trasportarli. Ancora oggi che le variazioni stagionali. Nel conservava il grano», racconta Pie- trova in Turchia, in Cappadocia. riale organico prodotto gica che inizia in ogni or- scono da soli a degrada- gliore di quella ottenibile
nicoli abbandonati o inesplorati sopravvivono esempi di queste grembo della terra inoltre, difficil- ro Pierotti, docente di storia del- La città di Derinkuyu risale a 5 mi- dalle forme viventi. Se ganismo qualche istante re la carne: il processo con i metodi tradizionali,
(come quelli, oggi percorsi dagli abitudini. E ci sono popoli che mente la temperatura scende sotto l’urbanistica all’università di Pisa. la anni fa, ma non sembra: si trat- non lo facesse, il pianeta, dopo che il cuore ha ces- avviene velocemente (dai per esempio l’analisi bio-
speleologi, sotto il Castello Sfor- sfruttano ancora al meglio i van- gli 8 gradi, e in genere non supera Gli abitanti di Matmata, Tunisia, ta di un complesso sotterraneo co- tenendo conto dei miliar- sato di battere potrebbe 30 giorni ai sei mesi e chimica dei tessuti. Os-
zesco di Milano) che talvolta pro- taggi offerti dalla terra. Innanzi- i 15. Anche l’umidità relativa è ri- scelgono ancora di vivere sotto- struito su 10 livelli, collegati in ver- di di miliardi di esseri vi- infatti anche essere peri- più, a seconda delle con- sa e denti impiegano in-
venti che l’hanno popo- colosa per gli esseri vi- dizioni ambientali) grazie vece centinaia di anni a
vocano guai: a Chicago, per esem- tutto il fatto che sia un materiale dotta. Sono condizioni accettabili terra per potere affrontare tempe- ticale da camini che consentono lato in milioni di anni, sa- venti. Durante questo agli insetti. Questi si pre- decomporsi. E’ possibile
pio, invasi dalle acque di un fiu- dotato di notevole inerzia termica, per vivere, soprattutto se all’ester- rature fino a 50 gradi. Qui si tro- un’ottima aerazione anche al più rebbe ridotto a un im- processo infatti si forma- sentano a svolgere il pro- trovarli anche quando le
me, hanno portato l’acqua in tutte il che significa che è necessaria una no c’è il freddo del nord, oppure il vano le case troglodite, costruite basso e, in orizzontale, da strade menso cimitero. L’opera no sostanze tossiche, co- prio compito in una pro- altre sostanze organiche
le cantine. E c’è infine un universo grande quantità di energia se la si sole intenso delle regioni del sud. dagli antichi nomadi berberi per percorribili perfino da carri. Pote- di degradazione e rici- me la proteina cadaveri- gressione di specie tal- sono state completa-
animale, agguerrito e temuto, fat- vuole riscaldare o raffreddare. «Sotto terra le derrate alimentari si sfuggire al calore. Sono immense va ospitare 30 mila abitanti. ■ claggio svolta dalla terra na, oppure si hanno pro- mente prevedibile, che la mente riciclate.

Focus 88 Focus 89
? DOMANDE&RISPOSTE Cos’è e come funziona un
Queste pagine sono a disposizione dei lettori. Poiché non è possibile
rispondere a tutti, daremo la preferenza alle domande di interesse più generale.
rivelatore di movimento?
Le risposte sono preparate dalla redazione; nei casi in cui si è fatto ricorso Domanda posta da Alfio Rinaldi di Pedara (Ct).
a un esperto, il suo nome è indicato. Non si danno risposte private. Scrivere a
FOCUS, Gruner und Jahr/Mondadori, Corso Monforte 54 - 20122 Milano. E’ un apparecchio che
serve a controllare la
presenza di persone estra-
della propria temperatura
in un segnale elettrico. E’
sufficiente una differenza
nee in un qualsiasi am- di 1,6 gradi centigradi per
Il ghiaccio dell’Artico è salato? biente. Ne esistono di vari
tipi e si basano sull’immis-
determinare un allarme.
Altri rilevatori usano ra-
Domanda posta da Francesco Massari di Ozzano Emilia (Re).
sione di una radiazione diazioni elettromagnetiche.
energetica nell’ambiente, Eventuali movimenti alte-

Ipolari
l congelamento dell’ac-
qua marina nelle regioni
comincia a partire
cilmente cristalli di ghiac-
cio formato da acqua dol-
ce, inizialmente sotto for-
poi raccolta da un altro ap-
parecchio. Se questo rile-
va alterazioni nelle carat-
rano le caratteristiche delle
radiazioni emesse e le mo-
dificazioni vengono rileva-
da due gradi sotto zero per ma di scaglie di pochi cen- teristiche della radiazione, te dall’apparecchio. Esi-
la presenza dei sali disciol- timetri di lunghezza. vuol dire che nel frattempo stono anche rivelatori vi-
ti (abbassamento criosco- Successivamente, con qualcosa si è mosso. Quel- deo a tecnologia digitale.
pico). Infatti, gli ioni salini l’abbassamento ulteriore li a raggi infrarossi sfrutta- Quattro telecamere con-
interferiscono con la cre- della temperatura, le sca- no il calore emesso da tut- trollano da diversi angoli
scita dei cristalli di ghiac- glie si uniscono e formano ti i corpi sotto forma, ap- uno stesso ambiente, le cui
cio, indebolendone i lega- placche di ghiaccio poroso punto, di raggi infrarossi. immagini digitali vengono
mi molecolari e rendendo- e poco resistente. Queste Per mezzo di una lente, la suddivise in zone sensibili.
li instabili. Ma l’azione de- man mano si consolidano radiazione infrarossa pro- Una variazione nei toni dei
gli ioni è diversa a seconda e si saldano tra loro, fino a veniente dall’ambiente vie- grigi normalmente rilevati
della loro distribuzione formare la banchisa, uno ne convogliata su di un ele- dalle telecamere indica la
nell’acqua: là dove è più strato spesso alcuni metri Iceberg galleggianti sul mento piroelettrico (per presenza di un oggetto in
debole, si formano infatti di ghiaccio prevalente- mare polare: si formano esempio, cristalli di torma- movimento e provoca l’in-
in maggior misura e più fa- mente dolce. dove ci sono meno sali. lina), che ha la proprietà di vio di un segnale d’allar-
convertire una variazione me.

Da che cosa è provocata Come funzionano le cuffie “cordless”?


la deriva dei continenti? Domanda posta da Giulio Lizzi di Terni.
Domanda posta da Giuseppe Marino di Reggio Calabria.
Lsonoeglese
cuffie senza fili (in in-
“cordless”) pos-
modulato in frequenza. La
trasmissione del segnale
tati sulla cuffia e collegati a
un circuito elettrico che

P er deriva dei continen-


ti si intende lo sposta-
mento delle zolle, o plac-
lontanano l’una dall’altra;
dove è convergente, si av-
vicinano l’una all’altra.
essere a raggi infra-
rossi o a onde radio. En-
trambi i sistemi richiedo-
infrarosso avviene me-
diante Led (Light emitting
diode). Maggiore è il nu-
compie l’operazione in-
versa. Nel caso delle onde
radio, trasmissione e rice-
che, che costituiscono la Un esempio del primo no un trasmettitore, col- mero di Led (da 4 a 10) zione avvengono mediante
crosta terrestre. Secondo tipo è costituito dall’allon- legato all’uscita audio del- migliore è la qualità del un’antenna ricevente si-
la teoria della “tettonica a tanamento reciproco della lo stereo o della tivù, che suono e la possibilità di ri- tuata sulla cuffia, o su un
zolle”, queste porzioni di placca euroasiatica rispetto trasforma il segnale elet- cevere il segnale da qual- ricevitore da portare in vi-
crosta (che non sempre a quella nordamericana, trico in un segnale infra- siasi punto della stanza. ta, grande come un pac-
coincidono con i continen- mentre un esempio del se- rosso modulato in ampiez- Anche la ricezione avviene chetto di sigarette, a cui si
ti geografici) si spostano condo tipo è costituito dal- za o in un segnale radio tramite 2 o più Led, mon- collega via filo la cuffia.
l’una rispetto all’altra, co- la placca del Pacifico orien-
me se galleggiassero sulle tale, che si sposta verso est,
rocce sottostanti. Questo è
l’astenosfera, la parte su-
cioè verso la placca nord
americana.
Allenamenti e steroidi: sui
periore del mantello. A
provocare lo sposta- muscoli l’effetto è uguale?
mento delle zolle sareb- Domanda posta da Andrea Giovannoli di Arezzo.
bero le cosiddette “cel-
lule di convezione”, cioè
colonne di calore prove-
nienti dalle parti più
Ano farllenamenti molto in-
tensi in palestra posso-
aumentare la massa
re gravemente il cuore, il
fegato, i reni, la prostata e
può compromettere la ca-
profonde del mantello. muscolare in maniera sen- pacità di generare. Per Culturista in allenamento.
Sotto la loro spinta, la sibile, ma non nella misura questo, il loro uso è consi- pende dal tipo di fibre mu-
massa delle rocce al di che si potrebbe ottenere derato doping ed è vietato scolari: una persona che è
sotto delle placche si con dosi massicce di steroi- dai regolamenti sportivi, ricca di fibre “bianche”
comporterebbe più o di anabolizzanti. Questi so- inclusi quelli dei concorsi (che predispongono agli
meno come un liquido no sostanze di sintesi chi- per culturisti. Comunque, sforzi veloci ed esplosivi)
riscaldato: con moto di- mica simili agli ormoni ma- gli steroidi non hanno lo ha un potenziale di accre-
vergente in alto, conver- schili. L’assunzione di ste- stesso effetto su tutti. L’en- scimento maggiore rispetto
gente in basso. Dove il La faglia di S. Andrea, roidi provoca un aumento tità dell’incremento della a chi è ricco di fibre “rosse”
moto è divergente, le due in California: punto di cospicuo delle masse mu- massa muscolare varia da (che predispongono agli
placche soprastanti si al- scontro tra due zolle. scolari, ma può danneggia- soggetto a soggetto e di- sforzi prolungati).
Focus 101
Chi ha inventato
? DOMANDE&RISPOSTE le marche da bollo?
Che specie di
uomo era quello
successivi, basati su altri
ritrovamenti simili (anche
in Italia, sul monte Cir-
Che cos’è Domanda posta da Enrico Spanu di Muravera (Ca). di Neandertal? ceo) permisero di stabilire
che appartenevano a un
Una parte della
il navigatore Quella che vediamo, è faccia “buia”
della Luna,
Domanda posta da
Pietro Mosconi di
ominide umano, del grup-
inerziale?
Domanda posta da Gennaro
proprio metà della Luna? fotografata dalla
sonda Galileo.
L’ idea di attestare la vali-
dità di un documento
con l’apposizione di un
l’invenzione sia avvenuta
verso il 1624 in Olanda, da
parte di un cittadino allet-
Sesto S. Giovanni (Mi).
po degli ominidi superiori,
vissuto tra 75 mila e 35 mi-
la anni fa. Nell’evoluzio-
Nei mesi scorsi
La Rocca di Caserta. Domanda posta da Alberto Ibero di Villanfranca (Vr).
la minisonda
Usa Clementine
marchio fornito a paga-
mento dallo Stato sembra
tato dal premio offerto da-
gli Stati Generali (il parla- I“l’uomo
resti di quello che poi
sarebbe stato chiamato
ne, l’uomo di Neandertal
appartiene alla specie sa- Cranio e parti di scheletro
E’ uno strumento che
calcola in ogni istante
la propria posizione, senza
I n realtà, dalla Terra si
riesce a osservare circa il
60 per cento della superfi-
zione intorno alla Terra.
Primo: l’asse della Luna è
leggermente inclinato, e
l’ha cartografata
completamente.
sia stata dell’imperatore
Giustiniano: nel 537 avreb-
be ordinato ai pubblici scri-
mento) a chi avesse inven-
tato una nuova imposta
proficua per il fisco. Altri
di Neandertal”
(calotta cranica e altre os-
sa) furono scoperti nella
piens, viene dopo i pro-
toantropi (habilis ed e-
rectus) e precede imme-
di un uomo di Neandertal.
fa, dei neoantropi, cioè l’
servirsi di riferimenti ester- cie lunare, e dunque anche questo permette di scorge- vani di redigere gli atti uf- storici sostengono che le valle omonima, in Ger- diatamente la comparsa, homo sapiens sapiens, in
ni o segnali guida. Lo usa- una parte della faccia na- re alternativamente, ogni ra, la Luna viaggia un po’ versi punti di osservazione ficiali solo su carta munita marche furono create nello mania, nel 1856. Gli studi più o meno 30 mila anni pratica l’uomo attuale.
no soprattutto gli aerei, e scosta. Ciò è dovuto al fe- 15 giorni, prima una parte più rapidamente, permet- si vedano aree diverse del- del nome del funzionario stesso secolo in Spagna e
funziona misurando tutti i nomeno delle “librazioni”, del polo nord e poi una tendo di intravedere uno la superficie lunare, il che addetto alla cassa imperia- subito dopo in Lombardia,
cambiamenti di direzione tre tipi di irregolarità nella parte del polo sud lunare. spicchio di superficie late- rende complessivamente le. In realtà sembra che a Napoli e in Toscana, rata per la prima volta in terni della psiche non so-
e di velocità: conoscendo sincronia tra rotazione del- Secondo: nel punto di rale. Terzo: l’estensione visibile più della metà del- provocando tumulti e ri- Che cos’è modo sistematico dall’a- no conoscibili, perché i da-
tutte le curve effettuate e la Luna su se stessa e rota- maggior vicinanza alla Ter- della Terra fa sì che da di- la superficie lunare. volte popolari. Genova le il behaviorismo? mericano John B. Watson ti ricavati attraverso l’in-
la velocità in ogni punto adottò nel 1655 e il Pie- nel 1913 e approfondita trospezione sono sogget-
Domanda posta
del percorso, il computer monte nel 1694. Nello stes- da Antonio Esposito poi da Edward Tolman. tivi e impossibili da veri-
può calcolare in ogni istan- bloccate da due molle. A gnale elettrico. Gli accele- gano costanti (quello ver- navigatore sempre in as- so anno furono introdotte di Pescara. Per i behavioristi la psiche ficare. La psicologia beha-
te come è cambiata la po- ogni cambiamento di velo- rometri sono tre, perché un ticale, per esempio, deve setto costante, basandosi in Inghilterra per far fronte può essere studiata in mo- viorista si dedica quindi al-
sizione rispetto al punto di
partenza. Il navigatore è
composto da tre accelero-
cità, ciascuna massa com-
prime una delle due molle
in misura proporzionale al-
aereo può muoversi in
avanti, di lato o vertical-
mente. E’ però necessario
essere verticale rispetto al
terreno, non rispetto al pa-
vimento dell’aereo). A que-
sui dati di tre giroscopi
(strumenti che hanno la
proprietà di mantenere im-
alle spese di guerra e rima-
sero in vigore per sempre.
In Francia furono intro-
Iportamento),
l behaviorismo (dall’in-
glese: behaviour=com-
detto anche
do scientifico solo attra-
verso le sue manifestazio-
ni esterne, ovvero il com-
lo studio del comporta-
mento per risalire alle ca-
ratteristiche dell’attività
metri, cioè masse metalli- l’accelerazione e questa che gli assi di scorrimento sto scopo si usano servo- mobile il proprio asse di ro- Una marca da bollo del dotte nel 1673 e nello Stato comportamentismo, è una portamento umano. Al mentale degli individui,
che vincolate a una guida e viene trasformata in un se- degli accelerometri riman- motori che mantengono il tazione). Lombardo-Veneto (1850). pontificio nel 1741. teoria psicologica elabo- contrario, i fenomeni in- sia normali, sia malati.
? DOMANDE&RISPOSTE Ore 8,45 - Rullaggio verso la pista
Il pilota chiama Milano-
ground, il centro che
controlla i movimenti
a terra degli aerei,
COME FUNZIONA Il volo da Milano Ispezioni chiede di poter
a Roma, dal decollo all’atterraggio notturne accendere i motori e,
seguendo le striscie
Durante la notte, colorate sull’asfalto, si
l’aereo viene avvia verso la pista.
sottoposto a una

Sul filo invisibile serie di ispe-


zioni e con-
trolli. Si tratta
di operazioni
Nel frattempo, il pilota
fa uscire dalle ali gli
ipersostentatori, alette
che servono ad

dei radiofari
aumentare la superficie
in parte portante. Le hostess
prestabilite in Ore 8 - Preparativi per la partenza spiegano ai passeggeri
base alle ore di L’aereo è pronto nel parcheggio dell’aeroporto i sistemi di sicurezza.
volo che l’aereo ha di Milano-Linate. Un tecnico compie un’ulteriore
compiuto fino a quel ispezione seguendo una lista di verifiche su
L’ aereo porta oltre 300
persone. Al decollo pesa
140 tonnellate e si solleva
dicono dove si trova, a qua-
le altezza volare e gli fanno
da bussola. In cielo il traffico
giorno, in parte indi-
cate dai piloti che lo hanno utilizzato il giorno prima e
che hanno segnato le loro osservazioni sui libri di bordo.
componenti, spie e indicatori. Vengono caricati il
combustibile (15 mila chili), i bagagli, le bevande
e, subito dopo, inizia l’imbarco dei passeggeri.
alla velocità di 278 chilome- è molto intenso, lo dimo-
tri l’ora. I 260 chilometri l’o- strano le scie di condensa- Ore 8,55 - Il distacco
ra sono la velocità critica: se zione che i motori lasciano
uno dei motori si blocca en- nell’aria e che si incrociano In testa alla pista, il pilota dà
tro questo limite, l’aereo fre- e sono visibili partico- Salita potenza ai motori e chiede alla
na e si ferma; se il limite vie- larmente numerose in certi torre di controllo l’autorizzazione
ne superato, l’aereo decolla tratti di cielo, come la zona al decollo. Quando arriva, rilascia
anche con un solo motore. tra l’Appennino e la costa i freni. Dopo 1.400 metri di corsa,
Durante il volo, arriverà a toscana: è al centro del Me- Quota di sotto i 25 mila chili di spinta
quasi 900 chilometri l’ora. diterraneo e vi si incrociano crociera dei motori, raggiunge la velocità
All’arrivo peserà circa 5 ton- rotte provenienti dai quattro di 260 km/ora. Pochi metri dopo,
nellate in meno, perché avrà punti cardinali. Deviazione della a 278 km/ora, il pilota tira a sé
consumato 5 mila chili di rotta principale dolcemente il volantino: le
cherosene. Per quasi tutto il ruote si sollevano e
Perturbazione l’aereo comincia a salire
viaggio, si muoverà in un Inizio della discesa
ambiente con temperatura Volo Milano-Roma alla velocità di 600 metri
intorno a 35 gradi sotto zero. Rotta Milano-Roma usuale al minuto. Il carrello rientra.
I radiofari e i controllori dei Rotta Milano-Roma secondaria
radar non lo abbandonano Rotta Roma-Milano usuale
mai, a terra e in aria: sca- Radiofari
glionati lungo il percorso, gli
Punti di riporto
Ore 8,58 - Quota 3.500 metri
Dopo 7 chilometri, il
pilota riduce la potenza
Per gli aerei, corsie e incroci in cielo Ore 9,42 - Le ruote dei motori e vira a
Nelle aerovie vige il senso unico: all’interno destra, verso il radiofaro
di un parallelepipedo di cielo, gli aerei volano di nuovo a terra di Trezzo d’Adda, che
distanziati l’uno dall’altro e in ‘“corsie”,cioè a Passato l’outer marker, gli indica esattamente
quote diverse, a secondo della direzione. Come un radiofaro posto a 9 km Circuito d’attesa la posizione dell’aereo.
una rete autostradale, le aerovie si incrociano dalla testa della pista, Dopo 13 chilometri, altra
in veri e propri svincoli: sopra l’isola d’Elba, l’aereo tocca terra. Vengo- virata a destra ed entra
per esempio, ne passano no estratti gli spoiler e gli nell’aerovia Alfa 14.
una decina, da e per inversori di spinta, paratie Ora è in contatto con
tutte le direzioni. che dirigono in avanti Ore 9,21 - Inizia la discesa verso Roma Milano-controllo, che
il getto dei motori: la velo- Sopra Grosseto, il pilota comuni- lo seguirà fino a Pisa.
cità scende a 50 km/ora. ca a Roma-controllo di essere
pronto per la discesa. C’è molto
traffico e gli viene assegnato un
circuito di attesa sopra Ore 9,15 - Quota
Ore 9,38 - In linea con la pista il radiofaro (Vor) di crociera 5.600 metri
Tarquinia: è fatto di
A 22 chilometri dalla pista, due tratti rettilinei di Superato l’Appennino,
l’aereo viene preso in conse- 10 chilometri colle- l’aereo si dirige sul punto
gna dall’Ils, un insieme di gati alle estremità da Berok, entra nell’aerovia
apparecchiature che lo due virate. Gli aerei Alfa 41 e da qui verso
guidano su una specie di girano a varie quote il radioaiuto di Grosseto.
scivolo elettronico e che in attesa di atterrare. Il radar segnala una forte
lo porteranno a posare perturbazione temporale-
le ruote esattamente sca e il pilota chiede al
all’inizio della pista. controllo di uscire dall’aero-
Viene estratto il carrello via per aggirarla. I passeg-
e la velocità scende geri allacciano le cinture.
a 330 chilometri l’ora.

Focus 104 Focus 105


☞ H I G H T E C H Il catalogo del
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Ne esistono vari modelli. I prezzi
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arrivati al supermercato. Da
pezzi più adatti a spie di professio- Penna
ne, come l’intercettatore di fax (co- ricetrasmittente
sta 27 milioni di lire) e il notes-te- Contiene un’antenna e un
lecamera, a strumenti utili anche microfono ultrasensibile. Costa
per altre applicazioni, come i si- circa un milione e mezzo di lire.
stemi per la visione not-
turna o le penne ricetra-
smittenti, utilizzabili anche Ombrello
per sicurezza personale o da difesa
SONY PLAYSTATION
dai fotonaturalisti, per cat- Sembra un
Dati tecnici: usa un chip a 32 turare immagini notturne. normale ombrello.
bit. Giochi su Cd-rom. In realtà può
Titoli: Julmping Flash, Tekken e Ecco alcuni dei prodot-
ti già venduti oggi in Italia trasmettere una
Toshinden (arti marziali) e Ridge Telefono verità dal primo supermarket potente scarica
Racer (simulazione di guida). Analizza le vibrazioni e individua elettrica.
In vendita: subito, in poche città. eventuali contraffazioni vocali. delle spie: la Tecnosvilup- Funziona con
Prezzo: 700 mila lire. I Cd-rom Costa circa 10 milioni di lire. po di Udine (Piazza San batterie da 9 volt.
dei giochi 100 mila lire. Cristoforo 7; telefono: In Italia è però
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parallelo a 32 bit. esibirsi in «tricks»
Giochi su Cd-rom. (acrobazie, nel gergo delle bande urbane dei pattinatori
Titoli: Victory goal in linea) la V line di Woolbridge (New Jersey, Usa; tel.
(calcio) e Virtual Fighter, 001/908/636060) ha inventato pattini a ruote oblique.
già grande successo a gettone. Negli Usa si vendono a 280 dollari (450 mila lire).
In vendita: subito, in poche città.
Prezzo: 990 mila lire. I giochi Tandem a
a 120 mila lire.
due altezze
C’è un’età in
cui i bambini
non sono
A cura di Mariella Sandrin

abbastanza SPENTA
grandi per
NINTENDO ULTRA 64 fare gite in
Dati tecnici: usa un chip a 64 bici da soli Spegni la tenda
bit, molto potente. I giochi ma troppo per Si chiama “privacy glass” il primo vetro con
sono su cartucce. stare nel tenda incorporata. Nel vetro c’è una pellicola
Titoli: Killer Istinct e nuove seggiolino. Per queste esigenze, la Allycat di San opaca a cristalli liquidi, che diventa
puntate di SuperMario e Zelda. Carlos (California, Usa; tel. 001/415/5951992) ha trasparente quando è attraversata da una
In vendita: entro Natale. inventato Shadow, una semibici che si attacca a corrente (perché i cristalli si allineano). Prodotta
Prezzo: circa 800 mila lire. quella di papà. Costa 200 dollari (320 mila lire). da Viracon e 3M, sarà in Italia da marzo.

Focus 108
☞ H I G H T E C H
DALL' ITALIA E DAL MONDO

Uno skilift, un terminale di accesso per i nuovi skipass (a sinistra, in alto) e l’orologio-skipass.

Un nuovo sistema di “pass” automatico


Allo skilift con l’apripista
L’assistente G li skipass creano sempre
qualche piccolo fastidio: se li
si porta appesi al collo all’esterno
memorizzare i dati in appositi
apparecchi progettati dall’
austriaca Skidata (la Swatch ne Doposci oltre
alza il telefono
della giacca a vento finiscono per
sbattacchiare dappertutto. Se
li si tiene sotto la giacca bisogna
ha inserito uno in un orologio a
che venderà a 70 mila lire) com-
posti da un chip su cui memoriz-
i moon-boot
G li “assistenti elettronici” stan-
no diventando sempre più
completi. L’ultimo arrivato, K-PDA
tirarli fuori a ogni skilift. Dal
prossimo anno molti impianti
zare i dati dello skipass e una
antenna, che “comunica” auto- Toggiramoon-boot
le scarpe doposci il classico
deve fronteggiare
la concorrenza di altre calzatu-
saranno però dotati di un nuovo maticamente ai terminali d’ac-
Zaurus della Sharp (costo 1.6 mi- sistema di accesso, simile al cesso agli impianti i vostri dati. E re, in rapida evoluzione tecnologi-
lioni di lire), consente di gestire Telepass delle autostrade. Chi aziona così l’apertura. Per infor- ca. Da una parte gli scarponi da
l’agenda personale, di tenere la sci, che hanno sistemi di sbloccag-
rubrica telefonica, di scrivere let- compra uno skipass potrà mazioni: SMH, tel. 02/57.59.71. gio più raffinati e consentono, fini-
tere, di inviare fax e di accedere, to di sciare, di camminare quasi
se collegato a un telefono cellula- normalmente. Dall’altra gli scar-
re Gsm, a servizi on line. Per infor- poncini da montagna (come questo
mazioni: L.C., tel. 02/76.01.51.05.
Novità compatte modello Fila, tel. 015/34.141)
sempre più impermeabili e caldi.

Lcessoepattemacchine fotografiche com-


hanno un crescente suc-
grazie alle loro dimensioni ri-
dotte e alla buona qualità delle fo-
to. In questa gamma sono segna-
late varie novità. La Yashica T5, mila lire), la Canon 28/70 e la Mi-
(foto a destra) a prova di spruzzi nolta Tina 28/70, con una messa a
d’acqua e polvere, con autofocus fuoco rapidissima (costo per en-
a 3 raggi infrarossi (costa circa 460 trambe intorno alle 580 mila lire).

Sulla neve bisogna essere sintetici Un chip, tanti personal


L’ abbigliamento del-
lo sciatore è or-
Le giacche a vento
usano thermore all’in-
N el campo dei personal computer
continuano a uscire modelli con il
nuovo potente chip Pentium (che permette
mai tutto in tessuti terno (come quella di fare girare il nuovo sistema della Micro-
sintetici. Transtex e Colmar, nella foto) e soft, Windows 95). Gli ultimi arrivi sono
capilene sono adatti goretex o triple point il Presario 71/70 (costo 3 milioni e 900 mila
per essere usati a ceramic all’esterno. E
contatto di pelle. So- magari lo windstop- lire) l’HP 500 della Hewlett Packard e, in
pra la maglietta si usa per: una speciale bar- arrivo, Endeavour IIp della Epson
il pile, idrorepellente. riera antispiffero. (nella foto a destra). Il prezzo di quest’
ultimo non è stato ancora definito.
Focus 110
✎ GIOCHI&CITAZIONI
CRUCINUMERI Ottimismo e
pessimismo Guido Ceronetti

● L’ottimista crede che viviamo nel ● L’ottimismo è come l’ossido di


migliore dei mondi possibili, e il pes- carbonio. Uccide, ma lascia sui
simista teme che sia proprio così. cadaveri un’impronta rosa.
James Branch Cabell (1879-1958), Guido Ceronetti (1927), scrittore.
scrittore statunitense.
● Un pessimista va incontro solo a
● Un pessimista è uno che non si sorprese piacevoli, mentre un ot-
sente mai troppo bene quando sta timista ne ha solo di spiacevoli.
bene perché teme di sentirsi peggio Rex Stout (1886-1975), scrittore
Nelle caselle dello schema riprodotto qui sopra non vanno scritte lettere, ma quando sta meglio. statunitense.
numeri che, per lo più, costituiscono gli anni degli avvenimenti indicati nel- George Bernard Shaw (1856-
le varie definizioni. Per facilitarvi vi diamo, qui di seguito e in ordine pro- 1950), commediografo irlandese. ● L’ottimismo non è altro, molto
gressivo, tutti i numeri da usare: spesso, che un modo di difendere
1 - 2 - 3 - 4 - 6 - 9 - 21 - 25 - 34 - 37 - 70 - 73 - 131 - 171 - 222 - 275 - 342 ● Ottimista è chi dice: “Domani è la propria pigrizia, la propria irre-
- 343 - 379 - 772 - 846 - 881 - 933 - 983 - 1176 - 1241 - 1609 - 1791. domenica”; pessimista chi dice: sponsabilità e la propria volontà
“Dopodomani è lunedì”. di non far nulla.
Orizzontali: A. Eliogabalo, appena Verticali: A. Pirro, alleatosi con i si- Gustave Flaubert (1821-1880), Antonio Gramsci (1891-1937),
diciottenne, viene ucciso dai preto- racusani, sconfigge i cartaginesi, ma scrittore francese. politico.
riani. Diventa imperatore Alessan- poi, vinto da loro, abbandona la Si-
dro Severo - D. L’Austria chiude la cilia - B. Il numero dei capitoli del ● Le cose non sono mai così terribili ● Un pessimista è un uomo che
guerra contro la Turchia (pace di Si- Vangelo di san Giovanni - C. Il nu- da non poter peggiorare. spera il peggio e teme il meglio.
stova) restituendo la regione di Bel- mero delle Rose di una celebre guer- Antonio Fogazzaro (1842-1911), Karl Kraus (1874-1936), giornali-
grado e ottenendo la Bosnia setten- ra - D. Incomincia la seconda guerra scrittore. sta e scrittore austriaco.
trionale - H. Inizia il regno di Mitri- giudaica. Adriano reprime dura-
date I, re dei parti, che estende il mente una rivolta degli ebrei - E. Ri- ● Cercate di essere ottimisti. C’è
suo dominio su tutto l’Iran e la Me- volta degli schiavi guidati da Sparta- sempre tempo per piangere.
sopotamia - I. Enrico I ottiene una co - F. Il numero delle province del- Marlene Dietrich (1901-1992),
decisiva vittoria sugli ungari a Riade la Lombardia - G. La Spagna è co- attrice cinematografica tedesca.
(Turingia) - L. Tanti possono essere i stretta a sottoscrivere con i Paesi
mesi di letargo della tartaruga terre- Bassi la tregua dodecennale di An- ● Il pessimismo, quando uno ci si
stre - M. Muore lo storico latino Cor- versa - H. Con l’aiuto dei pisani, abitua, è tanto gradevole quanto
nelio Nepote, autore del “De viris presso l’isola del Giglio, Federico II l’ottimismo.
illustribus” - N. Carlo il Grosso è con- cattura i cardinali che giungono a Arnold Bennett (1867-1931),
sacrato imperatore (Carlo III) da pa- Roma per il concilio - I. Battaglia di Antonio Fogazzaro scrittore inglese.
pa Giovanni VIII - O. Gli anni di vita Stilo (Calabria): l’imperatore Ottone
di Francesco Petrarca - P. Il numero II è sconfitto dagli arabi e deve ri-
dei re di Francia che assunsero il no- nunciare alla conquista dell’Italia me- FIGURE ALTERNATE
me di Enrico - Q. Inizio della prima ridionale - N. In Moravia viene elet- PERCORSO
guerra romano-sannitica: Roma in- to re Ratislao, che rende indipen- Sapreste percorrere tutto lo schema
terviene in aiuto di Cuma, minac- dente il Paese dal regno franco - O. pubblicato qui sotto passando, al-
ciata dall’espansionismo sannita - R. Il papa Adriano I chiede l’aiuto di ternativamente, da una casella con
Gli ostrogoti, sotto la pressione degli Carlo Magno contro Desiderio, che un triangolo a una con un cerchio
unni, si stanziano, col consenso del- ha attaccato i territori della Chiesa - e poi a una con un quadrato, e di
l’imperatore Teodosio, in Pannonia - Q. Caligola fa trasportare da Eliopo- nuovo triangolo, cerchio, quadrato
S. Battaglia di Legnano: il Barbarossa li l’obelisco attualmente a Roma, in fino al termine, senza mai ripassa-
è sconfitto dai comuni della Lega piazza San Pietro - R. Antonio “do- re per uno stesso punto e toccando
lombarda - U. L’imperatore Costan- na” a Cleopatra e ai figli avuti da lei una sola volta tutte le figure nello
te, terzogenito di Costantino, per- i territori di Armenia, Siria e Cirenai- schema? Ci si può muovere tanto
mette lo stanziamento di gruppi di ca - T. I mesi di gestazione del ghiro orizzontalmente, quanto vertical-
franchi nella Gallia. - U. Il numero perfetto. mente e diagonalmente.
Originariamente, nello schema
riprodotto qui sopra erano scritti
LA SOMMA tutti i numeri, da 1 a 36, che
Sostituite opportunamente i simboli seguivano un tracciato a linee
nello schema con altrettanti numeri orizzontali e verticali, ma non
che, sommati tra loro, diano il risul- diagonali. Ritrovare il percorso
tato indicato, cioè 9876543. Tene- originario tenendo conto dei
te presente che a simbolo uguale numeri mancanti che, natural-
corrisponde numero uguale. mente, non sono in sequenza.

Focus 112
✎ GIOCHI&CITAZIONI REFLEX

CRUCI-FOCUS

Un raggio viene proiettato in una stanza dalle pareti a specchio. Al suo interno
vi sono degli specchi (azzurri), degli ostacoli (buche scure) e dei bersagli
(pallini rossi). Quando il raggio incontra una parete o uno specchio viene ri-
flesso con angolo uguale, mentre se incontra un ostacolo cessa la sua corsa.
Utilizzando un solo specchio da porre sul suo percorso, fare in modo che il
raggio rimbalzando colpisca tutti i bersagli passandogli attraverso.

LE QUATTRO LINEE
Tracciate quattro linee rette che,
toccando otto punti del perime-
tro, dividano il quadrato in dieci
settori. I numeri contenuti in ogni
settori, sommati tra loro, dovran-
no sempre dare come totale 41.
Molte delle parole contenute in questo cruciverba sono tratte, come vedre-
te, da articoli pubblicati negli ultimi numeri di “Focus”.

Orizzontali: 1. Sono le più semplici Verticali: 1. Materia plastica per bot-


particelle di antimateria - 8. Principio tiglie - 2. Nel caso in cui... - 3. E’ un DISEGNI DA ISOLARE
d’igiene - 10. Alcaloide dotato di for- mammifero simile a una grossa cavia Tracciate, nell’interno dello schema
te azione stupefacente - 11. E’ detto - 4. Il fiume che bagna Domodosso- pubblicato qui sopra, senza mai
anche “virus della mucca pazza”- 12. la e si getta nel lago Maggiore - 5. staccare la penna dal foglio, sette li-
Vi è nato il Gioberti (sigla)- 14. La Perverse - 6. Deputato in breve - 7. nee che vadano da un lato a un
battuta vincente al tennis - 15. Si Fiume del Friuli, subaffluente dell’I- altro del quadrato, dividendolo in
contrappone al torto - 16. Di questa sonzo - 8. L’istituto centrale di stati- sedici settori, in ognuno dei quali
hanno paura gli scarafaggi - 18. Un- stica - 9. Poema didascalico virgiliano deve esserci un solo disegnino.
gheria e Italia in auto - 19. Il fiume di dell’agricoltura - 11. Città in provin-
Berna - 20. Un appellativo per il so- cia di Cuneo - 13. Un albero che
vrano - 21. Le cambia la Luna - 23.
La sigla del telegiornale - 24. Proge-
può vivere fino a mille anni - 17.
Cantone svizzero e... le vergini del
MEMO TEST
Nel gioco pubblicato qui sotto viene messo alla prova il vostro
nitori, antenati - 25. Sono in arretra- paradiso di Maometto - 18. La capi- colpo d’occhio. Osservate attentamente l’immagine contando
to con i pagamenti - 26. Articolo per tale dello Zimbabwe - 20. Qui si pos- fino a dieci, poi copritela e rispondete alle seguenti domande.
studente - 27. Il più semplice idro- sono acquistare degli insaccati - 21.
carburo - 28. Targa di città delle Mar- La particella che costituisce la luce -
che - 29. Il maestro d’eloquenza nel- 22. Prefisso che significa “uguale” -
l’antica Grecia - 30. Espressione di 25. Con questo i tossicodipendenti
preghiera - 31. Pronome personale - attenuano la voglia di “bucarsi” - 27.
33. In quello Maggiore c’è la stella Si- La sigla del mercato comune euro-
rio - 34. Afflizioni, affanni - 35. Dea peo - 28. Le banche pubbliche del-
greca della giovinezza, coppiera de- l’antica Roma - 30. Le signore del-
gli dèi - 37. Antico prefisso nobiliare l’Olimpo - 32. Il virus riapparso in
- 38. Impasto per tubazioni - 39. Il primavera nello Zaire - 34. Il creato-
colore dell’abito della sposa cinese - re di Corto Maltese, recentemente
40. Il nome della prima moglie di scomparso - 36. Prefisso che vale sei
Giacobbe - 41. Congiunzione - 43. - 38. Gruppo di famiglie dell’antica
Raganella arborea - 44. A questo è Roma, discendenti da un unico ca-
preferibile il poco - 47. Il mono- postipite - 40. Pronome di riguardo -
gramma dell’Aleardi - 48. Il tessuto 42. Acido disossiribonucleico - 45. 1) Le lettere sono ordinate in ordine alfabetico?
embrionale che si riproduce conti- Simbolo chimico dell’iridio - 46. La 2) Quale lettera è incorniciata dall’azzurro?
nuamente per far crescere la pianta. targa degli escursionisti esteri. 3) Tutte le cornici sono di colore diverso: vero o falso?

Focus 114
S O LU Z I O N I D E I G I O C H I
CRUCI-FOCUS REFLEX PERCORSO

LE 4 LINEE DISEGNI DA
ISOLARE
FIGURE ALTERNATE

MEMO TEST
17 Sì. 2) La E giallina. 3) Vero.

CRUCINUMERI LA SOMMA

Fotografi e illustratori Olympia, B.Valsecchi; pag.74 E.Arnold/Magnum,


E.Lessing/Magnum, Granata Press, Overseas;
COPERTINA: S. Compoint/Sygma/G.Neri, T.S.M./ pag.76-77 Consolato Britannico, Vela S.r.l., di-
Ag. Contrasto, O.H.Vaughn-Nasa/Marshall S. F. segni SEI, Jacana/Overseas; pag.78 SPL/G.Neri,
Center, P.Caron/Sygma, G.Rosa. C.Molyneux/Image Bank, DCN/Zedda, D.Costa;
ALESSANDRIA: Servizio fotografico S. Com- pag.80 E. Quinn/Saba-Rea, D.Costa; pag.82 Ag.
point/Sygma/G. Neri; pag.10-11 disegno G.Sala, Masi; pag.84 Gamma/olympia, Fototeca Storica.
cartina D.Costa; pag.13 illustrazioni P.Piffarerio, DOSSIER: pag.86-87 G.Rosa; pag.88-89 Y.Gel-
Fototeca Storica; pag.16 disegni D.Costa, Fo- lie/Odyssey Images, M.Capovilla/Marka, E.For-
toteca Storica. naciari/Olympia; pag.90-91 B.Fuhre, B.Valsecchi;
SPECCHI: pag.18-19 S.Osolinski, Zefa; pag. 20- pag.92 G.Neri; pag. 94 Cocis, Gamaa/Olympia.
21 P.Caron/Sygma, D.Costa; pag.22-23 SPL/ DOMANDE E RISPOSTE: pag.101 C.Monteath,
G.Neri; pag.24 E.Lessing/Magnum, Granata SPL/G.Neri, MCMXCIV/Image Bank; pag.102-
Press, Fototeca Storica, D.Vittimberga. 103 SPL/G.Neri. pag.104-105 G.Pomella,
ANESTESIA: pag.26-27 Stock Market, SPL/G.Ne- M.Russo.
ri; pag.28-29 L.Volpe, M.Rossi, R.T.Nowitz/Pho- GIOCHI: pag.114 G.Neri, G.Giovannetti/Effigie.
to Researchers, SPL/G.Neri, B.Valsecchi; pag.30 DALTONISMO: pag.118-119 L.Volpe, Color ex-
R.Osti, B.Valsecchi. press; pag.120 E.Lessing/Magnum, Fototeca Sto-
ONDE: pag.32-33 Discover Magazine, J.McGrail/ rica; pag.122 E.Bersani/Polis, SPL/G.Neri, D.Costa.
Wheeler Pictures; pag.34 Olympia, E.Mini. CUCCIOLI: pag.126-127 Minden Picture/F. Spe-
FRATELLI: pag.36-37 Hulton Deutsch/Ag.Con- ranza, D.J.Cox/Overseas; pag.128-129 M.Col-
trasto, Team Editorial, elaborazine grafica G.Sa- beck/OSF, Minden Picture/F.Speranza, L.Ron-
la; pag.38-39 S.Occhibelli/Il Daghettotipo, Fo- chi, Clement/Jerrincan, M.Mencarini/G.Neri, F.Te-
toteca Storica, Snap-Photo/G.Neri, Mondadori sta; pag.130 W.Lynch/DRK Photo, C.Testa/C.De
Press; pag.40 R.Grazioli, G.Andre/GLMR, C.Zlot- Bellis pag.132 Minden Picture/F.Speranza,
nik/G.Neri; pag.42 Marka, C.Testa/G.De Bellis. Marka, Silvestris GmbH; pag.133 Minden Pictu-
LUCI: pag.44-45 Otha H.Vaughn-Nasa/Marshall re/F.Speranza, OSF/Overseas.
S.F. Center; pag.46-47 Discover Magazine, N.Ro- MANCIA: pag.136-137 D.Fracchia; pag.138-139
sing/Overseas, W.Burger/Fortean Picture Library. C.Baraggi, Olympia, Swersey/Liason, Image
SPORT: pag.48-49 Vandystadt/Image Bank, Al- Bank, G.CollinA/Action Press, M.Lange/Visum,
lsport, P.Zimmermann/Marka; pag.50 C.Testa/ G. Teatro alla Scala; pag.141 D.Vittomberga, Fo-
De Bellis, Vandystadt/Image Bank, Granata P. toteca Storica, A.Suau.
GIOCHI SCIENTIFICI: pag.52-53 Fascinations; ECO-PRISMA: pag.142 P.Hendrie/Image Bank,
pag.54 AGF/Bernardinatti-Zanetti, Archivio MM; D.Vittimberga.
pag.56-57 M.Merlin/Team Editorial, Fascina- SCI: 1 doppia S.Chappaz/Wandystadt, B.Val-
tions, D.Costa. secchi; 2 doppia L.Volpe, D.VIttimberga, B.Val-
ITALIA DA ABBATTERE: pag.60-61 L. Ferrara/ secchi; 3 doppia M.Raffini, L.Volpe, B.Valsecchi.
Nouvellepresse, M.Lovati/Team Editorial, S.E.I.; BIBBIA: pag.154-155 Fototeca Storica, Les Sto-
pag.62 A.Vergani, A.Becker/Image Bank, G.Ri- ne/Sygma; pag.156-157 Marka, Explorer/Over-
naldi/Il Dagherrotipo, M.E.Smith, P.S.Ongaro, seas, Bandphoto/Olympia, V.Southwell/Over-
Herman, L.Ronchi; pag.64 M. Raffini, D.Schia- seas, Fototeca Storica, A.Molino; pag.158 Ex-
vella/Team Editorial, P.Cipelli/Marka, E.Paoni/ plorer/ Overseas; pag.160 E.Lessing/Magnum,
Ag.Contrasto, Fototeca Storica. G.Arnone/ Team Editorial, Marka; pag.162.
PRISMA: pag.68-69 Stern/IPS, F.Speranza, E.Lessing/Magnum, B.Rondel/stock Market, Pu-
Stockphotos, SEI; pag.70 Studio Hands photo- blifoto; pag.164 Fototeca Storica, Explorer,
graphic; pag.72 All Right Reserved, Gamma/ E.Paoni, F.Mayer, Giry/Rea.
Salute
Per l’8 per cento del
mondo i colori sono
diversi. Come? Nessuno
lo sapeva. Fino a oggi...

VISIONE NORMALE PROTANOPIA (PROBLEMI COL ROSSO)

Il daltoni co vede così


DEUTERANOPIA (PROBLEMI COL VERDE) TRITANOPIA ( PROBLEMI COL BLU)

C
i sono otto probabilità Tulipani per
su cento che chi legge
questo articolo sia più tutti gli occhi
o meno daltonico: ab- Un campo di
bia cioè qualche difficoltà nel tulipani come
percepire alcuni colori. Se non lo vede una
persona normale
rientra in questo otto per cento e chi è afflitto
della popolazione, quasi sicu- da uno dei tre
ramente però gli sarà capitato tipi principali di
di incontrare e discutere di co- daltonismo. I
lori con un daltonico. Una di- colori sono stati
scussione in genere un po’ fru- ricostruiti con
strante, perché la percezione criteri scientifici
dei colori è un fatto soggettivo da un gruppo
ed è difficile capire che cosa ve- di ricercatori
francesi, del
ramente vede un daltonico. Museo di storia
Certo: vede meno colori di una naturale di Parigi,
persona normale. Ma che co- e britannici.
lori vede? Perché, per esempio,
ha difficoltà a distinguere il ver-

Focus 116
Suoni, colori e galline a punta: è la sinestesia
S tavo seduto vicino a
Michael mentre finiva
di fare la salsa. Aggiunse
soffre mescola le sensa-
zioni. Sente per esempio
abbinati a ogni nota dei
russo Vassily Kandinsky
sosteneva di sentire suo-
nare i suoi quadri e dava
un po’ di whisky. Poi l’as- colori, percepisce come loro nomi musicali: “com-
saggiò. Fece una smorfia: colorate le lettere dell’al- posizioni”, “improvvisazio-
“non è abbasatanza ap- fabeto o gusta, come Wat- ni”. Ed era nato perfino un
puntita”, disse. E subito son, le forme del cibo. movimento artistico che
si rese conto, guardando ■ La “E” è bianca? si ispirava alla fusione dei
la mia faccia, di avere det- Fino a oggi si pensava che sensi. Gli scienziati tutta-
to qualcosa di fuori posto. fosse rarissima. E si du- via erano scettici. Ogni si-
“Devi scusarmi”, disse, bitava del fatto che aves- nestesico vedeva in mo-
“ma tu sei un neurologo se delle basi biologiche. do diverso. Se Rimbaud
e forse puoi darmi una Gli ultimi studi sembrano dichiarava di vedere la E
spiegazione: so che sem- invece dimostrare che col- bianca per altri era verde.
bra una roba da pazzi ma pisce in una forma o nel- E non si riusciva a capire
io sento i gusti come for- l’altra una persona ogni come potessero esserci
me geometriche. Volevo duemila. E che si tra- queste mescolanze di
che questa salsa fosse smette ereditariamente. sensazioni dato che le
appuntita. E invece mi è Agli inizi del secolo il fe- aree del cervello addette
venuta sferica”». Così rac- nomeno aveva avuto un a decifrare i diversi sensi
conta Richard Cytowic, un momento di notorietà. Il sono separate.
neurologo americano, del poeta francese Arthur ■ Ereditaria
suo incontro con Michael Rimbaud decantava: «A Gli ultimi studi hanno ri-
Watson, «l’uomo che gu- nera, E bianca, I rossa, O baltato questi dubbi. Uno
sta le forme», come lo de- verde, U blu». Un compo- psicologo inglese, Simon
finì poi in un libro, che die- sitore russo, Alexander Baron Cohen, studiando
de inizio ai suoi studi su Scriabin, aveva espresso Elizabeth Pulford, un’an-
uno fenomeno chiamato la sua sinestesia in una ziana signora che vede le
sinestesia, una parola di sinfonia (“Prometeo”) in parole colorate, ha dimo-
origine greca che significa cui faceva “suonare” an- strato che gli abbinamen-
“sentire insieme”. Chi ne che luci colorate. Il pittore ti tra parole e colori non
Numeri dipinti
A destra, un quadro
sinestesico: “Ho visto un 5
colorato”, di Charles Demuth.
Quadri
I “sani” vedono musicali
Sopra, il quadro
a 3 colori. I “Composizione
4”, di Kandinsky.
Il pitore russo
daltonici a 2 chiamava
i suoi quadri
oppure in “composizioni” o
“improvvisazioni”
perché li sentiva
bianco e nero suonare. A
destra, il
compositore
Aleksandr
de dal marrone? Vede tutto verde,

Scrjabin, che
o tutto marrone? Be’, finalmente faceva “suonare”
oggi questa curiosità può essere anche le luci.
soddisfatta. Un gruppo di ricerca-
tori franco-britannici, è riuscito a
variano nel tempo. Altri
ricostruire come vedono i daltoni- Parole due ricercatori britannici,
ci: esattamente come nelle foto ri- cromatiche Lucy Burt e Fiona Smith
prodotte alle pagine precedenti. E Littan, hanno scoperto che
non è il solo passo avanti compiu- I nomi di Leonardo
da Vinci e Alessandro la sinestesia è ereditaria.
to dalla ricerca nella comprensione Manzoni interpretati E che le lettere inducono
del fenomeno del daltonismo. a colori da un colori diversi, con una con-
Gli studi sulla visione a colori sinestesico (in alto), cordanza maggioritaria su
sono iniziati molto tempo fa. Sono i colori di alcuni nomi alcuni abbinamenti. E oggi
stati i fisici del secolo scorso a sco- propri secondo Citowic è riuscito a dimo-
prire che tutti i colori possono es- Elizabeth Pulford strare che l’ area cerebra-
sere ottenuti mescolando le lun- Maria Daniele Mosca (al centro) e gli le convolta nella sinestesia
è il sistema limbico. E che
ghezze d’onda di tre colori fonda- violetto cupo viola profondo grigio scuro abbinamenti colori-
lettere più frequenti la percezione sensoriale è
mentali: il rosso, il verde e il blu. Il secondo la ricerca un fenomeno così compli-
che equivale a dire che gli uomini A E I U O di Lucy Burt e Fiona cato da rimettere in di-
scussione l’intera geogra-
hanno una visione tricromatica (a giallo verde grigio rosso cupo bianco Smith Littan (in basso).
tre colori) della realtà. E fu un fa- fia del cervello.
moso chimico inglese, John Dal-

Focus 118
Quanti colori percepite? Fate questo test I suoi occhi per la scienza
In queste tavole colorate un daltonico legge dei numeri
diversi da una persona normale. E, a seconda del numero O ltre a una fa-
mosa teoria
dell’atomo, John
che vede, può risultare “cieco” Dalton lasciò alla
scienza i suoi oc-
al verde, al rosso o a entrambi. chi. Voleva infat-
ti che il difetto vi-
sivo che da lui


Le persone normali leggono il numero
42. Chi è insensibile al verde legge prende il nome
solo il 4. Chi non vede il rosso legge 2. fosse studiato.
Oggi è stato ac-
contentato. Un
gruppo di ricer-
catori, proprio
studiando il Dna
estratto dagli oc-
chi di Dalton, ha
infatti scoperto i
geni responsabili della
produzione dei pigmenti
che consentono di vedere
i colori. Quelli responsa-
bili della produzione dei
pigmenti sensibili al ros-
so e al verde sono su uno
dei due cromosomi ses-

Se siete
del tutto
daltonici
▼ suali, il cromosoma X. Il
che spiega perché le don-
ne sono in genere porta-
non riuscirete a Leggete 57? Tutto va bene.
leggere nulla. Se Ma se vedete apparire trici sane del difetto (lo
avete problemi con rosso il numero 35 non percepite trasmettono ai figli ma ci
e verde leggerete 5. I normali leggono 3. né il rosso né il verde. vedono bene): le donne
hanno infatti due cromo-
somi X (i maschi ne hanno
uno solo) e quello sano
Chi non vede il verde tende supplisce. Il gene del blu è
invece nel cromosoma
sette. Non a caso questa Dalton in una
sempre a vestirsi di giallo e blu forma colpisce nella stes-
sa misura uomini e donne.
stampa e, sopra, i
suoi occhi essiccati.

ton (1766-1844), a scoprire su se John Dalton (vedere box in que-


stesso il fenomeno dell’insensibi-


lità ad alcuni colori, che da allora
sta pagina) sono stati individuati i
geni che ne sono responsabili. Teo-
E’ tutta una questione
prende il nome di daltonismo. Le ricamente quindi sarebbe possibi- di coni e bastoncelli
cause di questa insensibilità ai co- le anche mettere a punto una te-
lori sono state individuate fin dagli rapia genica del daltonismo, cioè Occhio Bastoncelli
inizi dell’800 nella carenza di uno trovare il modo di sostituire i ge- Coni
dei tre tipi di pigmenti presenti ni difettosi con geni sani e ridare Retina
nelle cellule della retina sensibili a tutti una visione completa dei
ai colori fondamentali: i coni (ve- colori. Ma gli scienziati dubitano
dere disegno a destra). La perso- che ne valga la pena. I daltonici
na che per esempio non ha o è ca- non hanno grossi problemi. Tutt’al
rente (in molti casi il daltonismo più fanno un po’ di fatica a capire
non è assoluto, ma solo parziale) se il semaforo è verde o rosso (ma Nella retina c’è uno
di pigmenti per il verde, ha una vi- basta sapere che il verde è sempre strato di cellule sensi-
sione dicromatica, basata cioè su in basso ). Un pediatra daltonico bili alla luce, dette coni
soli due colori e non riesce a di- ha difficoltà a diagnosticare una e bastoncelli. Ci sono
stinguere il rosso dal verde. Fa fa- varicella. Il giocatore di golf che circa 6 milioni di coni e 120
tica a vedere un fiore fucsia in una non vede il rosso cercherà invano milioni di bastoncelli in ogni
occhio. I coni sono fondamen-
siepe, un fiore di camelia in un ce- la bandierina della buca successiva tali per distinguere i colori
spuglio, o le fragole di bosco su sul green. E perderà sistematica- perché sono sensibili alle variazio-
pendii erbosi. E si veste in genere mente i suoi tee (“pirolini”) rossi. ni di lunghezze d’onda rappresentate
in modo particolare, privilegian- Un astronomo non distinguerà dai colori. Nei daltonici i coni sono
do blu e gialli (che vede meglio). Marte (che è rosso) dagli altri pia- meno sensibili ad alcune lunghezze d’onda.
Chi non ha i pigmenti di due colo- neti. Ma non sono inconvenienti E, a seconda delle lunghezze d’onda non vedono
ri invece vede solo in bianco e ne- gravi. Uniche professioni vietate, uno dei tre colori base: rosso, verde e blu.
ro. Fin dai tempi di Dalton si so- quelle per cui l’errore sui colori ● Chi non vede il rosso è affetto da “protanopia”.
spettava che questa insensibilità ai può avere conseguenze gravi: uffi- ● Chi non vede il verde da “deuteranopia”.
● Chi non vede il blu (è il caso più raro) da “tritanopia”.
colori avesse basi genetiche. E ciale di coperta in marina, macchi- ● Una persona su centomila è insensibile sia al verde che
quindi fosse ereditaria. Quest’an- nista ferroviario, segnalatore. ■ al rosso e vede quindi praticamente solo in bianco e nero.
no, proprio studiando gli occhi di Lorenzo D. Mariani
Focus 120
Animali - Sfamare, coccolare, far crescere i cuccioli: viaggio tra scimmie e lupi alle radici della famiglia

Se mamma è un a bestia ORANGO


Pongo pygmaeus
● Mamma orango mette
al mondo un cucciolo alla
volta.
● Le femmine, accom
gnate dai propri piccoli,pa-
incontrano di frequente. si
● I maschi invece vivono
sol ita ri. Pe r sta bili re
contatto con gli altri oraun n-
ghi, maschi e femmine di-
spersi nella foresta, emet-
tono forti richiami. La loro
taglia è in media il doppio
di quella delle femmine.
● Nel periodo riproduttivo
due consorti stanno ins i
me per un breve tempo.ie-

Un caldo abbraccio sul ghiaccio


Sopra, mamma e papà pinguino si stringono intorno
al figlio per scaldarlo. Il piccolo non può mai essere
lasciato solo, altrimenti rischia il congelamento.

Istinto di

M
protezione amma e papà lupo
fanno coppia fissa per
Il piccolo del
rinoceronte tutta la vita. Ogni anno
nasce dopo una mettono al mondo dai
gestazione tre ai cinque cuccioli, che riman-
durata 18 mesi gono a stretto contatto della madre
e viene allattato solo durante l’allattamento, per un
fino al parto periodo di circa tre settimane. Fi-
successivo. nita questa fase, i piccoli escono
Quando viene dalla tana, fanno conoscenza con
alla luce, pesa 40 gli altri componenti della famiglia
chili ed è già in
grado di seguire e, guidati dal padre e dagli altri pa-
la madre, per renti, imparano a procacciarsi il ci-
esempio per bo, a rispettare i più anziani e infi-
nascondersi in ne a comportarsi da adulti. Anche
caso di pericolo. i genitori pinguino si sposano una
Per difendere il volta sola. Dopo aver deposto l’uo-
piccolo, mamma vo però si separano e si danno il
rinoceronte cambio per covare, e poi per alle-
diventa molto vare, il pulcino. Da quel momento
aggressiva.
in poi si incontrano solo di tanto in
tanto, ma si danno appuntamento
per l’anno dopo, quando avranno
momenti di maggiore intimità. Le
madri orango stanno invece per la
maggior parte del tempo da sole


Focus 127
Ecco come si formano Anche tra gli animali esistono le baby sitter: si occupano dei piccoli quando i genitori sono impegnati
tutti i nuclei familiari schema di comportamento non è
prevista neppure la scappatella oc-
dei mammiferi ELEFANTEicana casionale. I mammiferi invece
Loxodonta afr
● La famiglia degli elefanIn- sembrano prediligere la creazio-
ti è di tipo matriarcale. - ne di nuclei allargati.
un branco si possono tro - BONOBO In teoria, per ave-
vare tre generazioni suc Pan paniscus re dei figli, non è ne-
cessive di femmine (mam- ● Sono scimmie simili al- cessario che i due
ma, nonna, figlia). a
l’uomo. Il 98 per cento del partner stiano insie-
● La gra vid an za di un loro patrimonio genetico è me. Devono solo po-
elefantessa è molto lunga:r identico al nostro. tersi incontrare a un
occ orr on o 22 me si pe - ●Vivono in gruppo. Ogni
portarla a termine. Al moo membro può avere rela- certo punto della lo-
me nto de l pa rto la ne - zioni sessuali con gli altr ro vita, e tutto po-
mamma verrà aiutata dal senza restrizioni di alcuni, trebbe finire lì. Che
le parenti. genere. vantaggi comporta
● Quando il piccolo viene ● Le madri allevano i pic- dunque la famiglia, e
alla luce, è già in grado di
la
coli fino a quando hanno perché si forma?
camminare, utilizzandote- due o tre anni. «Stretti legami di
proboscide come sos ● Le giovani femmine im- coppia si stabiliscono
gno. parano il mestiere di ma per esempio quando i
● Og ni ma dre ha po chi- dre dalle mamme o dalle-
piccoli e passa molto tem sorelle maggiori. due individui di sesso
po con ciascuno di essi. opposto fanno fatica a
ritrovarsi. E’ ciò che
accade ad alcuni pesci che vivono
nelle profondità dell’Atlantico. I
maschi addirittura si fissano alla
femmina, una volta che l’hanno
trovata, innestandosi nel loro cor-
po», spiega Irenaus Eibl-Eibe-
I due disegni a sinistra illustrano le varie sfeldt, etologo. Ma la famiglia è
possibilità di accoppiamento nei qualcosa di più che una semplice
mammiferi. Nel disegno piccolo associazione a scopo
in alto, quelli possibili quando sessuale. Eibl-Eibe-
sia il padre sia la madre sfeldt, direttore del
provvedono alla prole: nel centro di etologia u-
semicerchio superiore, mana del Max-Planck
la monogamia degli Institute di Andechs,
sciacalli, in quello
inferiore la poliandria in Germania, sostie-
degli uistiti, dove una ne: «Solo la cura dei
femmina si piccoli ha dato un im-
accoppia con due pulso allo sviluppo di
maschi. Nel legami sociali. Nep-
disegno grande, pure la sessualità o la
sono raggruppati con il loro cucciolo, ma non pos- paura, sono state in


gli animali che
Una coppia perfetta sono mancare alle riunioni tra con- grado di farlo». Adolescenza
non prevedono sanguinei, che si organizzano pe- «La creazione di record
cure paterne.
La poligamia
predomina sia
Ifamiglia?
l nucleo più indis-
solubile di una
Almeno
te alla soddisfazione
dei suoi bisogni ma-
teriali. Sta cercando
con gli altri individui
del gruppo familiare,
e di apprendere da
riodicamente nella foresta. un gruppo familiare, Danilo Mainardi,
Le scene di vita familiare sono oltre a soddisfare le etologo: “Tra
nei gruppi per quanto riguarda di stringere una rela- loro le strategie comuni nel mondo animale. Ge- necessità riprodutti- gli animali,
territoriali (che i mammiferi non è zione individuale con necessarie per vive- nitori che provvedono ai figli, si ve, è molto vantag- sono i primati
abitano territori quello formato da una persona di riferi- re. La madre resta la suddividono le responsabilità, e giosa: in tanti ci si di- quelli che
precisi, difesi marito e moglie. La mento, con la quale persona più impor- hanno rapporti sociali con altri nu- fende meglio dai pre- curano i piccoli
dal maschio), sia coppia su cui si fon- instaura uno scam- tante anche quando clei, si trovano anche tra i pesci, i datori, e se invece più a lungo”.
in quelli non da la vita familiare è bio di segnali e codi- ci sono altre persone rettili, e persino gli insetti. Gli ani- predatori si è, in bran-
territoriali (che invece quella forma- ci di comportamen- di riferimento, per mali insomma mettono su famiglia co si può cacciare in maniera più
migrano). Il ta da madre e figlio: to. Nell’uomo, in par- esempio il padre o la
numero di femmine esattamente come noi. E non è un efficiente. Vivere insieme ad altri
fin dai primi istanti ticolare, il bambino nonna. Nel caso ven- caso: le origini della famiglia uma- individui poi, permette di distri-
che compongono gli dopo il parto, infatti, non è passivo, ma ga a mancare, questi
harem varia secondo mamma e piccolo dimostra di essere possono però pren- na sono le stesse della famiglia ani- buire uniformemente le risorse,
la disponibilità delle stabiliscono un a sua volta in grado dere il suo posto. male e risalgono probabilmente a soprattutto quando scarseggiano.
risorse. Nella parte intenso contatto. di guidare la madre, centinaia di milioni Il risultato è che una maggiore
relativa agli animali non Tutto ha inizio con la facendole capire ciò di anni fa, quando quantità di individui riesce a rag-
territoriali, in alto, i casi in prima poppata e con che apprezza di più. alcuni rettili comin- giungere l’età adulta. Di recente
cui le femmine restano gli sguardi che il lat- Il contatto tra i due è ciarono ad accudire si è scoperto che presso molti ani-
stabilmente insieme, formando tante riserva all’es- infatti per noi ancora i loro piccoli. Tra gli mali sono diffuse le figure degli
la base del branco: cervi e sere che si sta pren- più importante che
babbuini. In basso invece si trovano uccelli, come i pin- “aiutanti”, individui di entrambi i
dendo cura di lui. Ma per altre specie. Dal guini, ci sono le cop- sessi che partecipano alla cura dei
gli animali (orsi e rinoceronti) in il neonato, in quel rapporto materno
femmina cui l’incontro tra maschi e femmine momento, non è in- dipende la capacità pie più fedeli, e più figli. Il numero di queste baby sit-
maschio avviene casualmente nella stagione degli teressato unicamen- di socializzare poi assidue nella cura ter, che a volte sostituiscono quasi
amori, poi ognuno riprende la sua strada. dei figli. Nel loro a tempo pieno gli indaffarati ge-


Focus 128 Focus 129
Gli uccelli Le tappe necessarie per diventare adulti
Il confronto tra
formano Specie Periodo di Fase
gestazione infantile
(giorni) (anni)
Fase
giovanile
(anni)
Fase
adulta
(anni)
Durata
(anni)
Durata
della vita vita adulta / le varie fasi
vita giovanile della vita di
le coppie più Lemure 126 3/4 1,7 11+ 14 7,3
alcuni primati.
Il valore nell’
ultima colonna,
Macaco rhesus 168 1,5 6 20 27-28 2,6
fedeli e più Gibbone 210 2 6 ,5 20+ 30+ 2,3
è un indice
della durata
della fase
premurose Orango
Scimpanzè
275
253
3,5
3
7
7
20+
30
30+
40
1,9
3
immatura.
Il lemure
Gorilla 265 3+ 7+ 25 35 2,5 diventa adulto
nitori, è proporzionale a quello dei precocemente.

Uomo 266 6 14 50+ 70-75 2,5


piccoli sopravvissuti», dice Danilo
Mainardi, docente di etologia al-
l’università di Venezia. E’ quanto
accade nelle famiglie umane,
quando entrambi i coniugi lavo- PECORA DI DALL
Ovis dalli
rano. Ma ci sono numerose varia- ● Vive sulle montagne a-e
zioni sul tema. mericane, in greggi di oltr
Gli sposi monogami, quelli che 100 capi.
restano fedeli l’uno all’altro, sem- ● Il piccolo viene allattato in
brano infatti essere un eccezione solo per pochi mesi, maon-
in tutto il regno animale. «La mo- questo periodo è abb
nogamia è molto più diffusa negli dantemente coccolato. ,
uccelli che nei mammiferi, perché ● Dopo lo svezzamento-
i pulcini per mangiare dipendono vie ne cos tre tto bru sca -
mente ad allontanarsi dala
da entrambi i genitori. Nei mam- la madre: deve impararei.
miferi invece, i cuccioli vengono destreggiarsi sui sentier :
allattati dalla madre. Il padre non ● Im pa ra vel oce me nte
è dunque più indispensabile, e può sotto i piedi ha un fitto cu-
allontanarsi per cercare altre fem- scino di peli, che permette
mine», dice Aldo Zul- una migliore aderenza alla
lini, zoologo evolu- superficie delle rocce.
zionista. La famiglia
monogamica si forma
più facilmente quan-
do l’ambiente è diffi-
cile, quando sono ne-
cessari due adulti per
difendere prole e ri-
sorse, quando, come
avviene nel gabbiano
tridattilo, la coopera-
zione nel periodo che
In cerca va dal corteggiamento
di un partner alla fabbricazione del
Aldo Zullini, nido permette di de-
zoologo. “I porre le uova prima
nuclei familiari degli altri, e si lavora
si incontrano meglio e più veloce-
periodicamente mente se, col trascor-
e i giovani
si accoppiano”. rere degli anni, ci si è
perfettamente sinto-
nizzati con il proprio
compagno. Gli animali però sono
fondamentalmente poligami e
cioè, nella loro vita, hanno part-
ner diversi. Ecco in sintesi la spie-
gazione di questo fenomeno: per
una femmina, di qualunque spe-
cie essa sia, ciascun figlio è un in-
vestimento elevato, mentre per un
maschio si tratta di uno sforzo da
poco: un uovo, infatti, è più grosso,
e rispetto a uno spermatozoo ri-
chiede una maggiore quantità di
materiale ed energia. Inoltre di so-
lito la femmina è il genitore che si
assume la maggior parte dello
sforzo necessario ad allevare i figli.

Focus 130
Genitori e figli: un inevitabile conflitto genetico
E’ il momento peggiore
della vita di un geni-
tore: a un certo punto
la madre sta solo cercan-
do di spingerlo verso l’indi-
pendenza. Non è così: si
di continuare lei stessa a
procreare, per diffondere
ulteriormente il proprio
bra indispensabile per so-
pravvivere. E una strategia
particolarmente efficace
quando sono perfettamen-
te in grado di procurarsi il
cibo da soli. Smettono so-
il piccolo inizia a pestare tratta invece di un com- Dna. Il figlio ha invece una sembra essere quella di lo quando i genitori, prima
i piedi, strilla, combina portamento dovuto alla necessità genetica diver- esagerare nelle richieste. di cedere, li costringono a
guai. Sta rivendicando combinazione di due sa: con i genitori condivide I giovani pigliamosche, un rincorrerli a lungo. A quel
così il suo diritto a far meccanismi di selezione il 100 per cento dei geni piccolo uccello europeo, punto capiscono che lo
prevalere i propri desideri. naturale, che agiscono in e da essi pretende di otte- continuano a chiedere sforzo non è conveniente,
Basterebbe una severa direzione opposta. Se, nere tutto ciò che gli sem- di essere imboccati anche ed è meglio fare da sé.
educazione per evitare come sostengono gli
simili episodi? No. Alla evoluzionisti, in natura Ma in fatto di capricci siamo uguali
base del conflitto tra figli il successo si misura sulla
e genitori c’è una ragione capacità di tramandare il Qui accanto, un
biologica, e anche tra gli più possibile i propri geni, piccolo gorilla in
animali sono numerosi gli c’è un momento in cui atteggiamento di
esempi di crisi. Nel perio- genitori e figli, siano essi protesta. A destra,
do dello svezzamento, per animali o umani, entrano una bambina
esempio, mamma macaco in conflitto. Per la madre a rifiuta il cibo, e
allontana il piccolo dal un certo punto diventa più manifesta così
proprio seno decisamente, vantaggioso che il figlio una opposizione
spingendolo sulla testa più grande vada per la sua alle richieste dei
con il dorso della mano. Il strada, e metta al mondo genitori. I figli, per
cucciolo, ritenta più volte un altro essere che diventare adulti,
l’approccio, ma viene di contenga una parte dei devono a un certo
nuovo respinto. Ovviamen- geni del genitore. Questo punto rivendicare
te, verrebbe da pensare, le consentirà tra l’altro la propria identità.

LEONI
Panthera leo
● A differenza della mag-
gior parte dei felini, i leoni
Se il maschio è molto
vivono in gruppo: ognuno
composto da tre masch
adulti, una decina di fem-i
diverso dalla femmina può
mine, giovani e cuccioli.
● Dopo una gestazione di
14 settimane, la femmin
anche avere tante partner
partorisce due o tre cuca-
cioli, che allatterà fino al- E se la prima figliolata ha an- l’animale è longevo, e rinvia il mo-
l’età di sei mesi. Se è ne- cora bisogno di cure, la madre mento della riproduzione alla pie-
cessario, allatta anche non può occuparsi anche di una na maturità, e quando i piccoli so-
gli delle compagne. i fi- nuova generazione. Nonostan- no in grado di seguire le madri fin
● I maschi, raggiunta l’et te il successo riproduttivo di un dai primi istanti della loro vita.
ad ult a, si all on tan an o,à genitore, vale a dire la capacità Ma a chi spetta il diritto di ave-
mentre le giovani fem di tramandare il proprio patri- re più consorti? Non necessaria-
ne rimangono in famiglimi- a. monio genetico, sia proporzio- mente al maschio. La situazione
nale al numero di figli prodotti si inverte quando il padre si dedica
dalla coppia, le femmine preferi- attivamente all’allevamento. E’
scono quindi adottare la strategia quanto accade per esempio al ca-
di produrne pochi e curarli molto, valluccio marino. La sua compa-
mentre i maschi si comportano in gna, dopo aver deposto le uova, è
modo opposto. Si crea quindi un di nuovo libera, mentre a lui spet-
conflitto di interessi, e il legame si ta il compito di trasportarle in una
spezza. «C’è una regola molto sacca posta sull’addome, finché si
semplice per capire se un animale schiuderanno. E assume una for-
preferisce la coppia fissa o l’ac- ma molto simile a quella di una
coppiamento libero: se il maschio è donna in gravidanza. Tra gli uisti-
molto più grande, o ha un aspetto ti, scimmie sudamericane grandi
molto diverso dalla femmina si sta- appena 35 centimetri, è la femmi-
bilisce la poligamia, se invece han- na ad accudire i piccoli. Ma poi-
no dimensioni simili, il rapporto ché si trova in un ambiente ino-
tra i due sessi è di tipo monogami- spitale, un consorte solo non è suf-
co. E il numero dei partner è pro- ficiente per sfamarla mentre allat-
porzionale alla differenza di mole ta. La famiglia tipo in questo caso
tra mariti e mogli: il leone marino, è composta da una mamma, un
che pesa circa tre volte di più della padre biologico, quello che ha fe-
sua compagna, può avere harem condato la femmina, e da un padre
composti da centinaia di femmi- adottivo. Di solito i due sono fra-
ne», dice Renato Massa, etologo. telli, e si alternano nella cura dei
La poligamia è più frequente cuccioli, sempre due gemelli.
quando il cibo non manca, quando Anche tra gli oranghi la fami-

Focus 132
Topi e paperi senza mamma e papà
LEMURE C’ è anche un tipo
di famiglia ani-
Lemur catta
● I lemuri vivono nelle fo- male che sfugge a tut-
reste del Madagascar in la
te le classificazioni de-
grandi branchi. Stanno po gli etologi. Vive in un
maggior parte del tem pi- mondo a parte, fatto
sul terreno, ma si arram di solo di mammiferi
cano sugli alberi in caso (prevalentemente to-
pericolo. pi, cani e gatti) e uc-
● Le femmine hanno una celli (soprattutto pa-
posizione gerarchica su- peri, nell’illustrazione).
periore, che mantengono- Dove non esistono
con atteggiamenti aggres quelli che altrove sono
sivi. i legami fondamentali
● I cuccioli sono molto di- della famiglia, quelli genitori. Così Qui, Quo diverse genealogie del
pendenti dalla madre fino tra genitori e figli. E’ il e Qua sono figli di una clan dei paperi, que-
all’anno di età, poi riman- mondo antropomorfo cugina di Paperino che sta scelta non obbe-
gono sotto il suo controllo, dei personaggi di Walt non si è mai vista, e disce certo a motivi
nel branco. Disney. Salvo rarissi- vivono con il loro ne- casuali ed è nata pro-
● Se la madre si deve as-o me eccezioni (come vrotico zio, che a sua babilmente non tanto
sentare, lascia il piccol Qui, Quo e Qua, che volta è nipote di Pa- per ragioni moralisti-
solo a madri esperte. sono fratelli, ed Eze- peron de’ Paperoni, che legate alla sfera
chiele Lupo e Lupet- che forse è fratello sessuale, quanto per
to, che sono padre e dell’instancabile Non- superare il tabù che
figlio) questi perso- na Papera, la quale è vieta di criticare padri
naggi non sono mai più anziana di lui, al e madri. Eliminando
I più anziani del gruppo imparentati in linea di-
retta ma sempre in
punto che anch’egli,
come tutti gli altri pa-
queste figure la Di-
sney, indirettamente,
insegnano ai cuccioli come secondo grado, dan-
do vita a un mondo di
zii, nipoti, cugini, con
peri, la chiama nonna.
Secondo gli studiosi
di cose disneyane,
insegna a giovani e
giovanissimi lettori ad
amare i genitori e ri-
rispettare le gerarchie l’assenza totale dei che hanno proposto spettarne l’autorità.

glia è composta da un terzetto, ma Possono essere per esempio certe se necessario. A loro volta ne han- tare le gerarchie, che fino a quel

le proporzioni tra i due sessi cam- abitudini sociali, o, come accade no dei vantaggi: quando sarà il momento il cucciolo aveva potuto
biano. Ai genitori si affianca una nei macachi giapponesi, rituali co- momento, per loro sarà più facile ignorare. Con la completa matu-
zia, che aiuta la sorella nell’ultimo muni per la preparazione del ci- evitare errori: per esempio, come rità sessuale infatti il giovane deve
periodo della gestazione, e nei pri- bo», sottolinea Danilo Mainardi. accade ad alcune femmine di cer- conquistarsi un suo posto in so-
mi mesi dopo il parto. Gli scim- Sempre nei primati, le giovani che copiteco verde, far cadere il neo- cietà, per poi provvedere a creare
panzé bonobo sono invece un’ec- non hanno ancora partorito impa- nato solo perché lo si sta traspor- un nuovo nucleo familiare. ■
cezione. Maschi e femmine, seb- rano persino il mestiere di madre. tando male. Se è la madre ad ave- Mariella Bussolati
bene molto simili tra loro e quindi Nel macaco rhesus, una scimmia re la peggio, non tutte le speranze
teoricamente predisposti alla mo- africana, i neonati esercitano un’at- sono perdute per il piccolo. Molto
nogamia, sono ben lontani dal trazione irresistibile sulle femmine spesso viene adottato dalle sorelle
creare legami stabili. Per loro non del gruppo e le compagne della più anziane della madre o, se que-
ci sono restrizioni sessuali e i pic- partoriente, zie, sorelle e figlie ste mancano, da altre famiglie.
coli che nascono sono allevati dal- maggiori, cercano di toccarli. La Arriva infine il momento in cui
le madri in cooperazione. Al cen- madre, inizialmente non sembra il giovane, diventato adulto, deve
tro della famiglia ci sono sempre i accettare la cosa, ma poi condivide abbandonare il nucleo familiare
cuccioli, che ricevono attenzioni e le cure materne. Le allieve sono d’origine, per fondarne uno pro-
cure assidue, e in alcuni casi an- molto premurose, e in effetti pos- prio. La madre deve allontanare
che una vera e propria educazione. sono servire: osservano il piccolo progressivamente il piccolo, men-
«In ogni famiglia, nei primati, ci di continuo, si accorgono di even- tre gli individui più anziani prov-
possono essere tradizioni locali. tuali pericoli, e accorrono in aiuto vedono a insegnare e a far rispet-

LUPI
Canis lupus
● La famiglia dei lupi èi
com po sta da nu me ros
membri. -
● Solo il maschio e la fem rò,
mi na do mi na nte peop-
hanno il diritto di acc
piarsi. i
● Dopo lo svezzamento,lti
cuccioli seguono gli adu e
nei territori di caccia, dov
vengono addestrati.
● Tramite il gioco, impa-
rano anche a rispettare le
gerarchie sociali all’inter-
no del gruppo.
Focus 134

Abitudini italiane

FOCUS ECONOMIA
Un’usanza tutta italiana:
il vaso pieno d’acqua
per raccogliere
le mance dei baristi.

Premio a un lavoro ben in un grande albergo o il


portiere d’hotel, possono
raddoppiare il loro stipen-
fatto? Obolo umiliante? dio. Del resto, conquistare
il cliente è un’arte: bisogna
Inchiesta su un’usanza metterlo a suo agio, farlo
sentire “in famiglia”, dargli
l’impressione di avere scel-
sempre diffusa to per lui la camera miglio-
re, fare in modo che si sen-
ta un privilegiato», fa no-

N
essuno lo sa. Né zione», affer- tare Aureliano Bonini,
se lo potrebbe d’ ma Aldo Spran- presidente della Trade-
altronde imagi- zi, direttore del mark, una società di con-
nare, visto come Centro di studi sul sulenza che gestisce il
vanno le cose nella realtà. commercio dell’uni- marketing dei grandi al-
Eppure è proprio così: la versità Bocconi di Mi- berghi.
mancia, un’abitudine dif- lano. Così, non se ne Talvolta è poco più che
fusa in tutte le regioni, in- parla, ma alla fine que- un’abile messa in scena. In
dipendentemente dalla cul- sto guadagno in nero alcuni casi corrisponde an-
tura e dal ceto, in Italia è influisce sul reddito di che a una migliore qualità
vietata per legge. Per la milioni di persone. del servizio e, secondo Al-
precisione dall’articolo 95 E’ giusto? E’ sbaglia- do Spranzi, «il consumato-
del contratto nazionale di to? Le opinioni sono di- re di oggi desidera arden-
lavoro dei dipendenti di verse. C’è chi considera temente sentirsi al centro
pubblici esercizi (cioè al- la mancia un residuo del delle attenzioni, avere
berghi, ristoranti, bar) che, Medioevo, stretta parente qualcuno che si occupi di
come tutti i contratti na- della tangente e del pizzo. lui. La mancia è un modo
zionali, ha valore di legge. E chi invece la considera per ringraziare chi gli dà
E prevede multe molto sa- una forma di pagamento questa sensazione. E que-
late per chi la sollecita. moderna, che consente a sta è l’unica motivazione
Una delle tante leggi ita- chi usufruisce di un servizio economica della mancia».
liane destinate a rimanere di premiare un lavoro ben La mancia non può infatti
inapplicate? Sembra pro- fatto. Chi la dà, ma quasi essere, almeno in Italia, il
prio di sì, visto che tutti, di nascosto, considerando pagamento di un servizio.
comprese le organizzazioni imbarazzante offrirla e u- «Oggi i lavoratori offrono i
di categoria che hanno sti- miliante ricerverla. E chi loro servizi non per devo-
lato il contratto, danno per invece la usa con grande zione o per simpatia ma
scontata la non applicazio- scioltezza. Focus ha cerca- soltanto per adempiere al-
ne. Anzi la considerano, to di capire che cosa rap- le norme di un contratto»,
anche se non lo ammetto- presenta veramente oggi in prosegue Spranzi.
no esplicitamente, una va- Italia questa forma di pa-
lida integrazione del sala- gamento. E di raccogliere Gli italiani più generosi ● Il sistema
rio: «Un cameriere guada-
gna circa un milione e otto-
le opinioni più autorevoli
su questa usanza. con camerieri e parrucchieri americano
Il caso degli Stati Uniti,
centomila lire lorde al me- Nella tabella, la percentuale di uomini e di donne invece, è diverso. «Lì la
se, uno stipendio tra i più ● La gentilezza italiani che abitualmente lasciano la mancia a varie mancia è obbligatoria per-
bassi d’Europa in questo è d’oro categorie professionali secondo un’indagine Doxa. ché non esiste la percen-
settore. Come si giustifica Quanto si può guada- tuale di servizio e il perso-
una cifra così scarsa? Ov- gnare, oggi, con le mance? Categorie Uomini Donne nale vive soprattutto di
viamente solo con il fatto «Dipende dal tipo di lavo- quei soldi in più lasciati dal
che il sindacato tiene conto ro e dal locale dove si pre- Al tassista 46% 39% cliente», sottolinea Massi-
delle mance, anche se la sta servizio. Alcuni impie- mo Pilati, docente di Ge-
posizione ufficiale condan- gati, come il ragazzo che Al fattorino 51% 43% stione del personale alla
na questo tipo di retribu- porta i bagagli in camera Bocconi. Negli alberghi de-
Al parruchiere 41% 53% gli Stati Uniti, in effetti, la
mancia è così inevitabile
Al cameriere 63% 60% che se il cliente si dimenti-

E il resto? Man cia...


ca di lasciarla quando ce-
Al barman 37% 30% na al ristorante interno, se
la sente poi chiedere al mo-
In albergo 40% 44% mento del saldo del conto,
quando lascia l’albergo.
Al cameriere del bar 43% 41% L’obbligo di lasciare
continuamente denaro in


Focus 136 Focus 137
Alla fine del mese, quasi uno stipendio
Quanto si può guadagnare con le mance? Dipende:
tanto se si è barman di un locale alla moda, poco se si
lavora come fattorini. Ecco qualche esempio.

PARRUCCHIERE
In un salone molto MASCHERA A TEATRO
periferico le ragazze
che fanno lo sciampo Accompagna al posto gli spettatori. In
guadagnano circa genere guadagna da 100 a 300 mila lire
CAMERIERE 150 mila lire al per ogni serata (spesso procura anche
In un piccolo bar di mese, ma nei negozi un posto migliore a chi glielo domanda).
periferia o in una pizzeria frequentati da clienti Di solito non lavora tutte le sere,
guadagna circa 300 mila ricchi questa cifra FATTORINO solo un paio di giorni la settimana.
lire al mese, ma il maître arriva a superare
di un ristorante alla moda il mezzo milione. Se lavora tutti i giorni ricava dalle mance da 200 a
o di un grande albergo 500 mila lire al mese. In realtà, sono pochi i fattorini PORTABAGAGLI D’HOTEL
arriva ad accumulare fino che fanno consegne a tempo pieno. In una giornata
a 800 mila lire al mese. di lavoro possono accumulare 20-30 mila lire. In un piccolo albergo guadagna
DOORMAN circa 250-300 mila lire al mese,
ma in un hotel a quattro
Ce l’hanno solo o cinque stelle con molti
i grandi alberghi: clienti arriva a oltre
PORTIERE D’ALBERGO apre gli sportelli 600 mila. Insieme
Guadagna da 200 mila delle auto in arrivo e al doorman è
lire al mese in un piccolo in partenza. E’ uno il lavoratore
hotel a oltre un milione dei personaggi che che in hotel
in un grande albergo guadagnano di più guadagna
(in hotel di gran lusso in mance: arriva a di più in
si arriva anche a un milione e mezzo, mance.
punte di 5-6 milioni). due milioni al mese:
alcuni clienti
TASSISTA lasciano anche
BARMAN Può guadagnare da 150
5 mila lire ogni
volta che arrivano
In un locale periferico mila lire in una grande o che lasciano
riceve circa 400 mila città del nord, a più di CAMERIERA AI PIANI l’hotel.
lire al mese, in un hotel mezzo milione (con punte
di una grande città può di un milione) in città Guadagna da 200 mila lire al mese in una pensione
arrivare a superare il molto frequentate a oltre mezzo milione in un grande albergo. Spesso le
milione: i clienti si fermano dai turisti come Firenze, cameriere ai piani stringono vere e proprie amicizie
spesso al banco del bar. Roma oppure Napoli. con la clientela femminile e ricevono oggetti in regalo.

Ma a essere serviti meglio pre lo stesso schema: «Cer-


cano tra i clienti le persone
di dare la mancia. Secon-
do i moderni esperti di bon E quanto si può dare?
sogna capire a chi si sta
dando il denaro. Mai al-
nalista e recente
autrice del libro Il galateo
● Abitudine
in diminuzione
vestite meglio, oppure ton, è giusto darla, ma sen- lungare un pourboir (dal delle scuse, pubblicato dal- L’abitudine di lasciare la
sono i clienti apparentemente quelle di una certa età e si
dedicano quasi esclusiva-
za costringere chi la riceve
a tendere la mano: se pos-
Quanto si dovrebbe lasciare di mancia?
Secondo Mitì Vigliero Lami (nella foto),
francese “per bere”) al di-
rettore di un hotel o al pa-
la Mondadori. Che aggiun-
ge: «L’importante è ricor-
mancia è, secondo le ulti-
me ricerche, in netta dimi-
più facoltosi, non i più generosi mente a loro. In questo
modo, non verificano mai
sibile la mancia va messa
in una busta e magari ap-
giornalista esperta di galateo, la
mancia dipende sempre dalla qualità
del servizio. Ecco i suoi consigli per
drone di un ristorante, an-
che se è lui a servire a ta-
dare che la mancia non de-
ve mai essere un obbligo,
nuzione. «L’usanza di dare
qualcosa al personale di
se il loro metodo di sele- poggiata sul comodino del- premiare un servizio davvero buono. vola. Sarebbe davvero im- che va meritata, e quindi servizio era il segno che tra
più per qualsiasi servizio, servizio di qualità miglio- ne) non esiste alcun rap- zione dei clienti (basato su la camera d’albergo. perdonabile». non avere scrupolo a la- il cliente e quel particolare

può diventare addirittura re? In realtà questo può porto diretto tra mancia e segni esteriori di ricchezza «La discrezione è im- E per vincere l’imbaraz- sciare poco o niente se il barista o cameriera si era
esasperante. Al punto che succedere soltanto quando servizio. Piuttosto è vero come il modo di vestire) è portante, soprattutto se si Portiere d’albergo: 50-70 mila lire (la cifra si zo che molti provano a do- servizio non è stato buono. creato un legame di fidu-
alcune catene alberghiere si usufruisce ripetutamente che, grazie all’usanza delle valido. Questo significa che va a pranzo in casa di ami- riferisce a un soggiorno di due settimane). ver allungare del denaro a Ci sono casi, poi, nei quali cia. Oggi il turismo breve
americane hanno deciso di uno stesso servizio. Per mance, alcuni lavoratori tendenzialmente offrono ci e si vuole lasciare qual- Doorman: 3-5 mila lire. uno sconosciuto oppure, dare soldi non è opportu- o d’affari impedisce ai
recentemente di vietare al esempio un parrucchiere: possono pensare di dare un un servizio migliore solo a cosa alle persone di servi- Cameriere: 5-10 mila lire. peggio, a una persona per no: se durante una lunga clienti di affezionarsi al
personale interno di rice- dopo la prima volta, chi of- servizio migliore a chi sup- chi sembra abbastanza fa- zio. La mancia va data qua- Barman: 1-5 mila lire. la quale ormai si prova degenza in ospedale, per personale degli hotel. Inol-
vere mance, in modo che fre il servizio sa che il clien- pongono sia disponibile a coltoso», dice Anna Gran- si di nascosto», consiglia Portabagagli d’hotel: 3-5 mila lire. stima? «Non è un proble- esempio, si è stati trattati tre i prezzi degli alberghi e
anche i clienti che odiano te ha l’abitudine di lasciare lasciare generosi emolu- dori, che insegna Organiz- Colette Rosselli, la “Don- Cameriera ai piani: 10-50 mila lire (per un ma: oggi si usa arrotondare particolarmente bene da dei ristoranti sono quasi
mettere frequentemente mance e può essere invo- menti. Una ricerca condot- zazione del lavoro all’uni- na Letizia” a lungo mae- soggiorno di un paio di settimane. la cifra del conto. Basta per un’infermiera non si può sempre così alti che a pochi
mano al portafoglio possa- gliato a meritarsela. Negli ta da Hillet Einhorn e Ro- versità Bocconi. stra di buone maniere su esempio dire “guardi che darle del denaro per sde- viene voglia di pagare di
no trovarsi a proprio agio. altri casi, dato che la man- bin Hogarth dell’università vari giornali femminili. Li- Tassista: 3-8 mila lire (l’arrotondamento ho arrotondato a...” e il ca- bitarsi. Perché non c’è sta- più. Fino a una decina di
cia viene per definizione di Chicago, esperti di teoria ● Vincere na Sotis, autrice di un di- della tariffa richiesta). meriere o il tassista capi- to semplicemente un ser- anni fa, invece, c’era chi
● Un obolo inutile? data al termine della pre- delle decisioni, ha provato l’imbarazzo zionario di bon ton, inve- Parrucchiere: 5-10 mila lire. ranno che quella piccola ci- vizio, ma una condivisione con i guadagni delle mance
Ma è poi vero che la stazione (altrimenti sareb- che i camerieri, durante il Non pochi problemi na- ce, insiste soprattutto su un Fattorino: 2-3 mila lire. fra in più è per loro», dice di dolore. Molto meglio fa- arrivava addirittura a co-
mancia serve a ottenere un be una forma di corruzio- loro lavoro, applicano sem- scono anche al momento punto: «Prima di tutto bi- Mitì Vigliero Lami, gior- re un regalo». struirsi la villa», ricorda


Focus 138 Focus 139
Dove si,
dove no
Lbianoenonorme che regola-
la mancia cam-
a seconda dei
Paesi. Ecco cosa succe-
de in alcuni di essi.
Giappone e Poline-
sia francese. La man-
cia non si può dare: ca-
merieri e facchini potre-
bero anche offendersi.
Tailandia. E’
considerata una specie
di elemosina.
Cuba, Cina, Corea
Se arrotondare del Nord. Sono gli
è un obbligo ultimi Paesi comunisti
Un cliente paga e l’ideologia vieta la
il tassista. In mancia, considerata
alcune città, umiliante. Ma non tutti
come Napoli, si adeguano alla legge.
i tassiti chiedono Ex Unione sovietica.
esplicitamente La mancia è gradita
una mancia. praticamente ovunque:
Del resto, non è così dal 1989,
hanno un dopo il crollo del Muro
contratto che di Berlino.
glielo impedisca. Finlandia e India. E’
rifiutata dai tassisti
se la loro auto
ha il tassametro.

Negli alberghi il ricavato è diviso tra Danimarca. Non si dà


ai parrucchieri e alle
maschere dei teatri.
tutti. Ma c’è chi fa la parte del leone Islanda, Singapore
e Nuova Zelanda.
Non si usa dare mance
Paolo Moizo, gioranza: secondo un’in- Ma i clienti più generosi sanno che è in partenza al personale d’albergo.
Stati Uniti. E’ obbliga-
vicepresidente del- dagine di mercato condot- sono in genere i turisti stra- una famiglia particolar- toria nei ristoranti: in
l’Anorat, l’As- ta dalla società Doxa su un nieri, agevolati dal cambio mente generosa e non vo- genere è il 15 per cento
sociazione na- campione di oltre duemila favorevole. Negli alberghi gliono perdere la loro “bu- del conto, se sul menu
zionale operato- persone, il 67 per cento de- della riviera romagnola, tra sta”. Anche se non sempre non è specificato che
ri ristorazione albergo e tu- gli adulti lascia volentieri Rimini e Cattolica, può an- sono così laute, comunque, il servizio è compreso.


rismo. Gli italiani che un pourboir. Un italiano cora succedere che i came- le mance vengono divise Francia. Si da quasi in
danno mance in denaro, su tre lo dà addirittura rieri rinuncino alla loro ancora oggi come si face- ogni occasione a chiun-
comunque, sono la mag- sempre, in ogni situazione. giornata di riposo perché va un tempo: in tutti gli al- que presti un servizio,
berghi le sezioni sala risto- compresi addetti alle
pompe di benzina e
rante, portineria e camere
A L L’ I N I Z I O E R A S O L O U N A M A N I C A gestiscono le loro mance.
guardiani dei parcheggi.
Le raccolgono in una gros-
D are la mancia è un
gesto di “cortesia”,
un modo di fare che
Europa. Un’origine che è
comune anche ad altre
usanze oggi ancora
ricopriva la mano tesa):
anche per questo gli sto-
rici ritengono che questa
sa scatola e, una volta al
mese, le distribuiscono tra
risale al galateo delle diffuse come non parlare usanza sia nata tra i ceti tutto il personale del re-
corti medievali del centro mentre si mangia o nobili (i soli in quell’epoca parto. Si usa un criterio
ringraziare per un dono. a portare guanti). Proba- particolare, basato su un
La parola deriva dalla bilmente era un modo per punteggio: ogni persona
consuetudine che aveva- ringraziare i vassalli dei che lavora in un albergo,
no le dame di donare servigi resi al signore o al infatti, a seconda del ruolo
una parte della manica feudatario. Con il tempo, che ricopre ha un certo nu-
del loro vestito (in france- poi, il gesto di dare dena-
se “manche”) al cavaliere ro a chi fa un servizio si mero di punti. Un maître,
che durante un torneo è esteso ad altri ceti per esempio, ha 18 punti,
aveva difeso i loro colori ed è diventato una con- un commis (come viene
(nella foto, un torneo in suetudine. L’uso si è con- chiamato un cameriere che
una miniatura del XV solidato tra il Settecento fa la spola tra la cucina e i
secolo). Nel tardo e l’Ottocento, quando la tavoli) soltanto 6. Di con-
Medioevo, in Italia, la mancia è diventata prati- seguenza il maître riceve
mancia veniva chiamata camente l’unica forma una quota del totale delle Un taxi in una strada
anche “paraguanto” (cioè di retribuzione per molti mance che è tre volte quel- di Tokio: dare la mancia
qualcosa che si metteva servitori, che ricevevano può anche offendere.
sopra al guanto che solo vitto e alloggio. la di un commis. ■
Raffaella Procenzano
Focus 141
℡ FOCUS ECONOMIA ■ Mestieri di domani

All’Italia servono riciclatori


N ei prossimi dieci nali più promettenti. le. Decide, per esem-
anni, in Italia, oc- ■ Esperto nella rac- pio, dove collocare
correranno seimila colta differenziata dei una discarica, come
“professionisti del rici- rifiuti solidi urbani: stu- bonificare un’area di-
claggio” in più rispetto dia, appunto, nuovi si- smessa e così via. De-
a quelli attuali. E’ stemi di raccolta e ri- ve possedere una lau-
quanto risulta da una ciclaggio. Occorre un rea in geologia.
recente ricerca del mi- diploma universitario ■ Progettista (o ge-
nistero del Lavoro. Si in ingegneria dell’am- store) degli impianti di
aprono buone pro- biente e delle risorse. incenerimento: è il ve-
spettive, dunque, per Il corso, che dura tre ro esperto dello smal-
chi si sta specializzan- anni, è attivo a Bolo- timento dei rifiuti. Fra i
Quanto costa - Perchè con do nella salvaguardia
dell’ambiente, e studia
gna, Cagliari, Latina,
Mantova, Matera, Pa-
titoli di studio più ri-
chiesti: laurea in inge-

i giornali un film si paga meno? nuove tecniche di


smaltimento e rici-
claggio dei rifiuti per
lermo, Roma, Rovere-
to, Savona, Udine.
■ Geochimico am-
gneria meccanica (con
indirizzo termotecnico);
o diploma universita-
l’amministrazione pub- bientale: sovraintende rio in ingegneria del-

Misteri in blica, o presso società


di consulenze private.
Tre le figure professio-
a tutte le operazioni
che prevedono un for-
te impatto ambienta-
l’ambiente e delle ri-
sorse.
Olga Noel Winderling

videocassetta è di circa duemila lire. I


conti cambiano per le vi-
deocassette allegate a quo-
tidiani e periodici, che sono
pellicola per una somma
forfettaria pari, in media,
a 200 milioni di lire che è
come dire 500 lire su ogni

P
erchè per com- corrono per per l’incisione ne media degli agenti è di vendute a un prezzo che videocassetta se la tiratura
prare un film in della pellicola. Ma il prezzo mille lire per videocasset- varia da 4.900 a 5.500 lire è di 400 mila copie, rispar-
videocassetta bi- al pubblico delle videote- ta), i costi interni di ma- l’una. Gli editori guada- miando quindi fino a 8 mi-
sogna pagare qua- che (il più diffuso: 29.900 gazzino della casa video- gnano sia sul film (poco), la lire a cassetta. Produco-
si 30 mila lire, mentre tan- lire) comprende altre voci: grafica (circa 1.200 lire), i sia sulla maggiore diffusio- no poi le videocassette
ti giornali le offrono invece il 16 per cento di Iva, cioè costi di spedizione (500 li- ne del giornale: per l’Unità, usando nastri e confezioni
a prezzi che variano da circa 4.100 lire, il guadagno re) e le spese di pubblicità oltre 300 mila copie, per più economici, spendendo
4.900 a 5.500 lire? Per pro- del negoziante, 7-8 mila li- e pubbliche relazioni, che l’Espresso intorno a 100- 2.500 lire l’una. Le rima-
durre un film in videocas- re, i diritti di riproduzione gravano in misura di due- 150 mila copie, per Pano- nenti 2.000-2.500 lire co-
setta basta in effetti poco: del film (da 5.100 a 8.500 mila lire circa su ogni vi- rama 230 mila. I giornali prono i costi pubblicitari
la videocassetta vuota co- lire), i costi di vendita e di- deocassetta. Il guadagno fi- comprano il diritto di ac- dell’operazione. ■
sta 2.500 lire e mille lire oc- stribuzione (la provvigio- nale della casa videografica cesso alla matrice di una Maria Tatsos

RIVOLUZIONARIO RAPPORTO DELL A BANCA MONDIALE


La vera ricchezza? Natura e cultura Due modi di valutare la ricchezza nazionale. La tabel-
la di sinistra tiene conto di istruzione e risorse am-
bientali. Quella di destra si basa solo sul prodotto in-
Idellapiùcondoricchi del mondo? Se- nuova tecnica di analisi eco- economisti hanno dato un-
un recente rapporto nomica, che consiste nel valore “monetario” a tre ca-
Banca mondiale sono “declassare” il prodotto in- tegorie di ricchezza. Prima
terno lordo per abitante (le cifre sono in milioni di lire).
NUOVA CLASSIFICA VECCHIA CLASSIFICA
gli australiani e i canadesi. terno lordo (cioè il valore di tutto i “beni prodotti”, co-
Gli svizzeri, tradizionali trion- complessivo di merci e ser- me per esempio i macchi- 1) Australia 1.336 1) Svizzera 48,4
fatori, precipitano al quarto vizi prodotti in un anno), e ri- nari, le fabbriche, le strade. 2) Canada 1.126 2) Liechtenstein 43,2
posto, mentre l’Italia (ven- valutare invece le risorse na- Poi i “beni naturali”, che ol- 3) Lussemburgo 1.053 3) Lussemburgo 39,8
tesima) viene superata an- turali, la conservazione del- tre alle miniere comprendo- 4) Svizzera 1.035 4) Giappone 38
che dal Suriname. Questo l’ambiente, il livello medio no la terra, l’acqua e ogni 5) Giappone 904 5) Finlandia 35,3
terremoto nasce da una di istruzione e la flessibilità altra risorsa ambientale. Al 6) Svezia 793 6) Norvegia 35
sociale. Secondo gli anali- terzo posto viene la poten- 7) Islanda 778 7) Svezia 34,7
sti, infatti, questi “beni” so- zialità umana, calcolata te- 8) Qatar 757 8) Islanda 34
no fondamentali per la cre- nendo conto dei livelli di 9) Emir. Ar. Uniti 753 9) U.S.A. 33,7
scita a lungo termine. «E’ un istruzione e di alimentazio- 10) Danimarca 741 10) Germania *33,2
approccio anticonvenziona- ne. «Tutto però si basa su 11) Norvegia 678 11) Danimarca 32,8
le, che cerca di stimare la una catena di dotte ipotesi, 12) U.S.A. 674 12) Austria 32,3
ricchezza vera, anziché le che probabilmente richiede- 13) Francia 661 13) Canada 30,4
semplici entrate», ha dichia- ranno parecchie correzioni», 14) Kuwait 648 14) Emir. Ar. Uniti 29,5
rato Ismail Serageldin, il fun- ammette Serageldin. D’al- 15) Germania 638 15) Francia 28,5
zionario della Banca mon- tra parte le analisi tradizio- 16) Austria 630 16) Belgio 26,2
diale che ha coordinato la nali hanno spesso condotto 17) Suriname 622 17) Kuwait 26,2
ricerca. Uno dei risultati più a decisioni antieconomiche: 18) Belgio 614 18) Paesi Bassi 25,6
clamorosi è la rivalutazione è stato questo a convincere 19) Paesi Bassi 606 19) Italia 24,2
dell’Australia, che balza dal la Banca mondiale che era 20) Italia 597 20) Gran Bretagna 23,3
Un patrimonio australiano: ventunesimo al primo posto. necessaria una svolta netta * prima dell’unificazione
la barriera corallina. Per stilare la classifica, gli con il passato.

Focus 142
Sport

Pronti, si scia!
Tre test per capire Le novità L’energia che si brucia in pista
se si è in forma tecnologiche, Calorie consumate al minuto
da una persona di 65 kg in vari sport
S iete portati per lo sci? E qual è la
vostra condizione atletica all’i- gli accessori Sci discesa agonistico 21,5
Sciare per quattro o
nizio della stagione invernale? Que-
sti tre esercizi aiutano a scoprirlo. e i consigli Sci discesa amatoriale
Calcio
12,0
11,7
cinque ore significa
raddoppiare o addi-
Test 1
degli esperti rittura triplicare il
Misura la forza veloce espressa dai
muscoli delle gambe, fondamentale
per affrontare bene forti pendenze.
Porsi davanti a una
parete con le gam-
be unite e le brac-
per scendere
meglio
Q uasi tre milioni di per-
sone in tutta Italia si
preparano in questi
giorni alla stagione
dello sci. Programmano i pri-
mi week end sulla neve, maga-
canti di questo sport aumenta.
C’è il gusto della velocità, il
piacere di respirare l’aria pura
delle montagne, di muoversi tra
i boschi di conifere. E ci sono i
vantaggi per la salute. Come
tempo e per questo è meno ef-
ficace di altri sport nel miglio-
rare l’efficienza del sistema cir-
colatorio e cardiaco. In com-
penso, ha poche controindica-
zioni. «E’ sconsigliato più che
l’anca e alla colonna vertebra-
le». Lo sci è anche uno sport
nel quale i materiali degli at-
trezzi per praticarlo, il modo
con cui sono costruiti e la pre-
parazione fisica di chi lo pratica
Tennis singolo
Corsa
Nuoto
Golf
11,1
10,4
9,0
5,2
dispendio energetico
di una normale
giornata di lavoro.
Un discesista che
scia senza lunghe
soste consuma
cia in alto. Segnare mediamente 750
ri prenotano una settimana molti sport, lo sci ha effetti be- altro a chi soffre di disturbi car- hanno grande importanza.
con una matita il
punto dove arriva la
punta delle dita.
ed evitare bianca per le feste di Natale,
recuperano da solai e cantine
nefici sull’organismo. Pratica-
to regolarmente, favorisce la
diocircolatori, perché possono
essere aggravati dal fatto che si
Ecco, in queste pagine, alcu-
ne indicazioni per conoscerlo
Camminare in piano 3,7 calorie all’ora, un
dispendio superiore
fonte: Durin&Passmore a quello di molti altri
Poi saltare il più in
alto possibile e se-
gnare il punto dove
i pericoli racchette e scarponi, control-
lano lo stato di conservazione
coordinazione e la prontezza di
riflessi, rinforza i muscoli, dà
pratica ad altitudini elevate»,
spiega Guido Ronchi, medico
e trarne i maggiori benefici, le
informazioni sugli ultimi svi-
sport apparentemente più faticosi. Questo è dovuto
all’ambiente in cui lo si pratica: il freddo o, meglio, l’attività
necessaria all’organismo per compensarlo, è responsabile
degli sci, decidono eventual- maggiore resistenza e rapidità internista del Policlinico di Mi- luppi tecnologici, le novità nel
si riesce ad arrivare, mente di fare nuovi acquisti. di movimento. Certo, ci sono lano, «a chi soffre di disturbi al campo degli accessori e i consi- infatti da solo del 75 per cento dei consumi di energia. Gli
sempre con la pun- esperti consigliano quindi un’alimentazione ricca, ma leggera.
ta delle dita. Infine, Ogni anno, e non solo per me- attività fisiche più complete: lo sistema vestibolare (quello che gli per praticarlo meglio e nella Prime colazioni abbondanti, spuntini a mezzogiorno,
misurare la diffe- rito dei successi di Alberto sci non richiede per esempio preside all’equilibrio), alle arti- massima sicurezza. ■ cene sostanziose. Tanta acqua e niente alcol: rallenta i riflessi.
renza tra i due pun- Tomba, il numero dei prati- sforzi regolari e prolungati nel colazioni del ginocchio e del- Alessandro Mazzucchelli
ti: se è meno di 20
centimetri, la forza
è scarsa. Se è da
20 a 29 centimetri,
è discreta. Se è di
oltre 30 centimetri,
è ottima.
Test 2
Valuta la co-
ordinazione,
la resistenza
muscolare e l’agilità.
Mettere un mattone per
terra, collocarsi di fianco
a esso e scavalcarlo poi
continuamente con sal-
telli laterali a piedi uniti.
Contare quanti saltelli si
fanno in 40 secondi. Se so-
no meno di 40, sarebbe ne-
cessario fare un po’ di
ginnastica presciistica,
se sono da 40 a 60, la
condizione è discreta,
se sono oltre 60 è ottima.

Test 3
Per valutare la capacità di
stare in equilibrio.
Si calzano scarpe da
tennis e ci si pone in
piedi su una gamba
sola, ripiegando l’altra
e appoggiando la pianta
del piede contro il ginoc-
chio di quella distesa. Si
chiudono gli occhi e si cal-
cola quanto tempo si rima-
ne in equilibrio, senza ca-
dere e senza staccare le
braccia dal corpo. L’eser-
cizio va ripetuto tre volte.
Se il tempo più lungo ottenuto è
sotto i 10 secondi, il senso dell’e-
quilibrio è scarso, se è tra 10 e 30,
è discreto, se è oltre i 30, è ottimo.
A liste sovrapposte, monoscocca o, Prima di comprarli
ricordatevi che...
addirittura, vuoti: ecco gli sci del futuro
S cegliere gli sci
più adatti alle
proprie caratteri-
quanto il bambino.
Per la lunghezza
della racchetta,

Slalom hi-tech
stiche non sempre invece, la regola è
è facile. Ecco universale: 50 cm
qualche consiglio. meno della
propria altezza.
● La lunghezza
I campioni usano ● Il modello
sci che arrivano Bisogna tenere

N
egli ultimi 20 anni, la teriali sintetici, sono costituite da
velocità degli atleti piccoli esagoni uniti tra loro, con E scarponi comodi anche a 2,10-2,12
metri. Uno sci lun-
presente che se-
condo una codifica
nella discesa libera è una struttura che ricorda quella di go assicura infatti utilizzata da tutti
aumentata in media
del 30-40 per cento. Il merito di
un favo d’alveare. Lo scopo è di
alleggerire gli sci, rendendoli allo S c a r p o n i. Nell’eterna dispu-
ta tra scarponi a calzata po-
steriore (più comodi, meno effi-
più aderenza al
terreno, ha mag-
i fabbricanti, gli sci
in vendita sono
questo progresso è dovuto alle stesso tempo più resistenti. caci) e a calzata tradizionale (più
gior tenuta in velo- divisi in quattro
innovazioni nella progettazio- I «monoscocca». Un perfezio- cità, sbanda meno categorie, contras-
complicati con i loro 4-5 ganci, in curva. Con uno segnate da una
ne degli sci e ai nuovi materiali: namento ulteriore si è avuto con ma più “tecnici), lo sciatore può
leghe leggere provenienti dalla gli sci monoscocca, più “facili” da sci troppo lungo, lettera : L (sci lenti
ora puntare su una terza solu- però, chi non è destinati ai princi-
ricerca aerospaziale, telai mo- condurre. La loro anima è sempre zione: gli scarponi a entrata cen- molto abile nella pianti), A (sci
noscocca copiati dalla Formula a sandwich, ma hanno un rivesti- trale. Confortevoli, veloci da cal- tecnica rischia di adatti a sciatori di
1, coefficienti di aerodinamicità mento esterno, un guscio, in ma- zare, dotati di un meccanismo incrociare le punte medio e buon livel-
testati nelle gallerie del vento. teriale plastico. Sono ottimi per i che sblocca il gambetto e per- e di trovarsi in lo), S (sci veloci,
principianti, perché trasferiscono mette di camminare agevol- difficoltà all’uscita concepiti per scia-
Dal legno al sandwich. Il meglio la pressione del piede sullo mente una volta lasciati gli sci. delle curve. Va tori che conoscono
Attacchi intelligenti. Gli ultimi dunque trovato un perfettamente
“salto” tecnolgico è avvenuto spigolo dello sci. modelli prevedono dispositivi
con la struttura a sandwich: i Il futuro: i “fiber-tube”. La giusto compro- la tecnica), I (sci
che variano automaticamente la messo. «A un prin- da competizione).
vecchi sci in legno compatto so- rivoluzione tecnologica di que- flesibilità dell’attacco in funzione
no stati sostituiti da una serie di st’anno, si chiama “fiber-tube” e cipiante maschio
del tipo di neve. Negli Stati Uni- si suggerisce uno Manutenzione
liste di legno messe una sull’altra costituisce un’innovazione radi- ti sono in fase di progettazione sci che sia da 12 a Se invece gli sci
e incollate con speciali resine, in cale rispetto alla tecnica a sandwi- attacchi elettronici. 15 centrimetri più si possiedono già,
modo da avere più flessibilità e ch. Riduce di quasi la metà il peso Altri accessori. La novità di lungo della propria è bene controllare
manovrabilità. Negli anni Set- dello sci. E’ dotato di un guscio quest’anno è il contachilometri altezza, mentre il loro stato all’inizo
tanta per la costruzione delle li- monoscocca, ma all’interno è co- che si applica sulla coda degli per una principian- della stagione.
sci. Grazie a una rotellina misu- te donna bastano Anzitutto le lamine:
ste si è cominciato a far ricorso a stituito da tre tubi riempiti di gas ra le distanze percorse.
materiali come le fibre di carbo- inerte. Il risultato è uno sci più fa- una decina di cen se, passandoci so-
nio, la fibra di vetro, il kevlar, cile da far girare, meno stancante, timetri più dell’ pra un dito, risulta-
per assicurare agli sci più resi- anche perché capace di assorbire altezza», dice no troppo arroton-
Walter Galli, mae- date, occorre farle
stenza ma anche più flessibilità. meglio le vibrazioni e di reagire stro di sci, consu- affilare. Buchi e
La struttura alveolare. Una tre volte più prontamente ai co- Il contachilometri e,
sotto, test su scarponi. lente tecnico di rigature nella so-
variante alla tecnica della strut- mandi dello sciatore. Costa però aziende costruttri- letta tolgono stabi-
tura a sandwich è quella alveo- 830 mila lire. ci. Per uno sciato- lità allo sci, ma un
lare: le liste che costituiscono Soletta. Anche la soletta ha su- re evoluto è adatto buon tecnico può
l’anima dello sci, in legno e ma- bito un’evoluzione. Prima era li- uno sci che sia 20 eliminarli. A fine
scia. Ora si è scoper- centimetri più lun- stagione gli sci
to che una serie di go dell’altezza. Per vanno conservati
Ultima novità: gli sci col buco sottili rigature longi- i bambini le regole nella loro custodia,
sono diverse: per al riparo dall’umi-
Una sezione (e, a Fibra di vetro tudianali assicurano i primi passi va be- dità e dalla polve-
sinistra, una foto) cotta a 140 gradi, maggiore stabilità e ne uno sci che ar- re, mentre ha poca
dei fibertube. spessore 0,7 mm. velocità. ■ rivi all’altezza degli importanza la posi-
occhi, poi è prefe- zione nella quale
ribile uno lungo vengono riposti.
Rivestimento
doppio in Lamina in Un sandwich di fibre e resine
polietilene. acciaio.
SPATOLA. E’ la punta RIVESTIMENTO.
dello sci. Di forma Quello superiore
arrotondata per superare è in materiale
rilievi nel terreno. pìlastico.

ANIMA. Il cuore
L a struttura tradizionale di
uno sci è quella a sandwi-
ch (disegno a destra). L’in-
PROTEZIONE
SPATOLA
dello sci: in
diversi materiali.
Aerodinamica
dustria Kastle (del gruppo Un test nella galleria
Benetton) ne ha però ora del vento per i nuovi
messo a punto un nuovo tipo LISTE. In fibre SOLETTA. E’ in
(sopra), con l’anima costitui- di carbonio, polietilene. attrezzi e per i materiali
ta da cavità vuote di vetro, kevlar. innovativi consente Un “rasoio da sci” per affilare
di valutarne il coefficente le lamine. Costa 36 mila lire.
di penetrazione nell’aria.

Focus 146 Focus 147


Lo stile? E’ anche una questione di dita. E di respirazione. Se poi bisogna superare la paura del pendio, attenti alle racchette...

Cinque consigli Tra i punti deboli c’è anche il pollice


Lcondo
o sci è uno sport
pericoloso? Se-
i dati statistici
ufficiali, ogni anno
sono traumi di varia
gravità. A volte le loro
caratteristiche, a cau-
sa della velocità con
legamenti, in partico-
lare a quello crociato.
Altri infortuni. Altri

per migliorare soltanto il tre per mil-


le di chi pratica lo sci
finisce, per motivi più
o meno gravi, in o-
spedale. Le cause
principali sono: scar-
la quale avviene lo
scontro, fanno pen-
sare a quella degli in-
cidenti di auto», dice
Roberto D’Anchise,
ortopedico presso l’I-
infortuni di una certa
frequenza sono le
lussazioni alla spalla,
le fratture della parte
alta della testa del-
l’omero, le lesioni al

la vostra tecnica
sa preparazione tec- stituto Galeazzi di Mi- legamento del polli-
nica, scarsa prepara- lano. Per prevenirli bi- ce dette da “da ba-
zione atletica di ba- sogna evitare le piste stoncino”, cioè cau-
se, stanchezza, ri- troppo affollate. sate dal manico della
flessi resi più lenti da racchetta. Gli infortu-
un’alimentazione ec- Attenti alle ginoc- ni cambiano anche in
cessiva. chia. «L’uso di scar- funzione del tipo di

T
alvolta per fare un salto di degli sci. Il rimedio consiste nel loni, poi spostarlo sulla punta dei poni alti e rigidi e di neve. Sciando su
qualità nella tecnica sciistica concentrarsi sulle dita del piede, piedi. Continuando a oscillare a- Collisioni. Sono cau- attacchi con sgancio quella molle e ba-
basta far ricorso ad alcuni mantenendole il più possibile di- vanti e indietro, sempre meno, fino sa di un buon terzo laterale anteriore, ha gnata del pomeriggio,
trucchi. Ecco, tratto dall’e- stese e rilassate: lo sarà anche il ad avvicinarsi al bilanciamento degli incidenti sugli reso molto rare le in caso di incidente
sperienza dei maestri, qualche sug- corpo intero. ideale. Quando si ritiene di averlo sci. Due volte su tre fratture della gamba sono più frequenti le
gerimento non banale. 2) Il pendolo. Una delle chiavi raggiunto, ci si concentra sulle sen- Casco lo scontro avviene e del collo del piede, fratture della gamba
per sciare bene è il perfetto bilan- sazioni trasmesse dalla posizione obbligatorio? con un altro sciato- una volta piuttosto e le distorsioni del gi-
Sulle piste si re. Il rimanente delle diffuse», spiega D’An- nocchio. Con quella
1) I piedi. Sulle piste molto ri- ciamento del peso del corpo a del corpo e si cerca di memoriz- volte con un ostaco- chise. In compenso dura e ghiacciata so-
pide o sulla neve ghiacciata molti metà dello sci. Per trovare la posi- zarle. raggiungono
velocità sempre lo: alberi, pali, mu- sono aumentate le no invece più proba-
sciatori tendono, senza accorger- zione ideale c’è un esercizio che si 3) La posizione delle rac- retti. «Le conseguen- distorsioni del ginoc- bili traumi alla testa o
sene, a contrarre le dita e a irrigi- può fare alla prima discesa della chette. Tendere “a monte” con più elevate. E
c’è chi propone ze di questi scontri chio, e le lesioni ai alla schiena.
dire i muscoli del piede. E’ un er- giornata. Bisogna iniziare a sciare la parte superiore del corpo è uno di rendere
rore. La tensione delle dita e del con tutto il peso del corpo sui tal- degli errori più classici dello sci. obbligatorio Testa 3% Le fratture e
piede, in una reazione a catena, si il casco. le lesioni
estende ai muscoli della gamba
compromettendo la scioltezza 2 Ginocchia
più frequenti
dei movimenti e il controllo 40%
Le conseguenze sono due: la gam- 4) Respirare bene. Anche lo mente più difficile è vincere la pau- Clavicola Tibia e perone
3 ba “a valle” risulta troppo rigida
e il peso grava eccessivamente sul-
sci, come quasi tutti gli sport, pre-
vede un ritmo di respirazione. Si
ra del vuoto e cominciare la curva.
L’operazione viene molto più fa-
e spalla 30%
20%
lo sci “a monte”. Il rimedio: quan- inspira all’inizio della curva, quan- cile però se si posiziona in modo
do si fa la diagonale, tenere mani e do ci si distende. Si espira alla fine corretto la racchetta d’appoggio. Adduttori 1% Polpacci 2%
4 racchette parallele alla direzione della curva, quando si torna in pie- Che non va piantata, come si fa
della pista. In questo modo gamento. Rispettare questi ritmi spesso, vicina allo sci, ma molto Bacino 1%
spalle e torace formano un an- consente di fare curve molto più più lontano, verso la linea di mas-
1 golo rispetto alle gambe e il peso fluide. sima pendenza. Anzi: più ripida è Caviglie 2%
del corpo rimane sullo sci “a val- La paura. Quando la pista di- la pista, più in basso va appoggiata
le”, dove deve andare. venta ripida la cosa psicologica- la racchetta. ■
Le leggi da rispettare sulla pista
C’ è un “codice delle piste” stilato dalla Federazione internazionale dello sci che è affisso in genere alle
biglietterie degli impianti e fa testo per le compagnie di assicurazione in caso di dispute sulla responsabilità di Esercizi di riscaldamento da fare in coda, aspettando lo skilift
un incidente: il rispetto rigoroso delle sue norme è sufficiente a evitare la maggior parte degli incidenti. Eccolo:
La maggior parte degli infortuni si verifica nelle
1) Nessuno sciatore deve ne con lo sciatore a valle. 6) Lo sciatore deve evitare spettare la segnaletica rea- prime discese della giornata, a causa di una
comportarsi in modo da 4) Il sorpasso può essere di fermarsi sulle piste, spe- lizzata per indicare le piste. carenza di riscaldamento, e nelle ultime, a
mettere in pericolo gli altri. compiuto a destra o a si- cie nei passaggi obbligati e 9) In caso di incidente ad causa della stanchezza. Ecco qualche esercizio
2) Velocità e comporta- nistra, ma sempre a una senza visibilità: in caso di altre persone, si è tenuti a da fare, sci ai piedi, per
mento devono essere ade- distanza da consentire le caduta si deve sgomberare prestare immediato soc- cominciare a sciare
guati alle proprie capacità evoluzioni del sorpassato. la pista il più in fretta pos- corso. coi muscoli già caldi.
e alle condizioni climatiche. 5) Lo sciatore che si im- sibile. 10) Chiunque sia coinvolto
3) Lo sciatore a monte de- mette su una pista deve 7) Chi risale la pista deve in un incidente o ne sia te-
ve seguire direzioni che e- assicurarsi di poterlo fare procedere ai bordi. stimone è tenuto a dare le
vitino il pericolo di collisio- senza creare pericolo. 8) Gli sciatori devono ri- proprie generalità. 1 2 3 4 5
In Italia è stata proposta anche una legge per regolamentare il comportamento sulle piste: in caso 1. Spingere 2. Mani 3. Con 4. Per allungare 5. Per allungare i muscoli 6. Posizione
di violazione delle norme, la proposta prevede multe da 500 mila a 5 milioni di lire, applicabili da carabinieri, L’altezza è importante l’articolazione ai fianchi, le mani i muscoli dei polpacci: inguinali e mobilizzare per allungare
corpo forestale, guide alpine e maestri di sci. Un’altra proposta di legge prevede di rendere obbligatorio della caviglia flessioni avanti, alzare lo sci, fino l’anca: portare una il quadricipite 6
il casco di protezione per tutti gli sciatori minori di 18 anni: esiste per i motorini che vanno a 50 chilometri Il maestro di sci Walter verso l’interno e laterali torsione ad appoggiarlo gamba tesa in fuori, della coscia.
all’ora, non si vede quindi perché non dovrebbe esserci per gli sci, sui quali si va più veloci. Galli: “Sci ben proporzionati verso l’esterno. del busto. del busto. sulla coda. tenere il peso sull’altra.
con la propria altezza”.

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