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Natura

Ghiaccio che va
ghiaccio che viene
In alcune parti del mondo si
sciolgono. In altre aumentano.
Cosa succede ai ghiacciai?

Fenomeno
secolare
Una caverna
scavata dall’
acqua di fusione
nel ghiacciaio
Muir, nella
Glacier Bay, in
Alaska. Da oltre
un secolo questo
ghiacciaio si sta
riducendo.
Altri invece
sono in ripresa.
Figli di una
nevicata
U n ghiacciaio comincia
a formarsi già dieci
o venti minuti dopo la
nevicata. «Sotto l’azione
degli agenti atmosferici e
del clima i cristalli di ne-
ve perdono gradualmente
la loro forma originale:
le estremità si smussano
e il nucleo centrale si
ingrossa», spiega Luigi
Motta, del Comitato
glaciologico italiano. La
temperatura elevata
favorisce la compattazio-
ne della neve: produce
acqua di fusione, che
gocciola in profondità, si
ricristallizza e colma i
vuoti. Anche il vento fran-
tuma i cristalli e li com-
patta. Dopo alcuni mesi i
cristalli diventano grossi
granuli e nel giro di due
anni diventano ghiaccio.
La parte del ghiacciaio
dove si raccoglie la neve
si chiama ‘bacino di
accumulo’. Da qui il
ghiaccio fluisce verso
il basso (‘bacino di abla-
zione’), dove si scioglie.
Il movimento è più o
meno rapido: un velo
d’acqua a contatto con
il suolo riduce l’attrito e
aumenta la velocità, ma
le asperità del terreno
ostacolano il movimento.
Il caldo favorisce le
deformazioni interne
del ghiaccio, che scorre
più velocemente. In un
ghiacciaio sano entrate
di neve e uscite di Territori inaccessibili
acqua sono in pareggio.
Se prevale la fusione, Un piccolo aereo in volo sul
il ghiacciaio si riduce ghiacciaio Kahiltna, in Alaska:
e talvolta si estingue. è lungo 70 chilometri, con
crepacci profondi 80 metri.

Sono preziosi perché accumulano l’acqua in inverno e la restitu iscono durante l’estate

R
appresentano la più for- ciai montani sparsi sui rilievi di tut- meno dell’America del Sud. e la neve caduta non compensa to dei raggi solari. Se si scioglies- che se il ghiaccio del mondo intero
midabile riserva d’acqua ti i continenti. «E probabilmente si Come nascono queste grandi le perdite. In questo momento, nel sero, rimarrebbe solo il blu dell’o- si sciogliesse, il livello del mare sa- Previsioni
dolce del pianeta. Oltre tratta anche dell’unica acqua non masse glaciali? Tutto dipende dal- mondo si registra una generale di- ceano, che assorbirebbe il 90 per lirebbe di oltre 50 metri. difficili
il 70 per cento del totale. ancora inquinata», dice Roberto le nevicate. Se le temperature sono minuzione dei ghiacciai e questo cento della radiazione solare, tra- Roberto Ajassa,
Molto di più di quanta ne conten- Ajassa, docente al dipartimento di rigide e le precipitazioni abbon- ha spinto molti studiosi a lanciare sformandola in calore. ● Colpa dell’inquinamento? del Comitato
gano fiumi, laghi e acque sotter- fisica della Terra dell’università di danti, i ghiacciai avanzano, le loro l’allarme: se i ghiacciai scomparis- Anche il livello del mare è re- La domanda che oggi si pongo- glaciologico
ranee. La coltre dei ghiacciai rico- Torino e membro del Comitato calotte si espandono, il loro spes- sero davvero, le conseguenze sa- golato dalla dimensione dei ghiac- no i glaciologi è: sono i gas di sca- italiano: “Non
pre infatti perennemente un deci- glaciologico italiano. Se si mettes- sore aumenta. Se invece le tem- rebbero catastrofiche, giacché essi ciai: quando si sciolgono, essi libe- rico provenienti dalle fabbriche, si può prevedere
mo delle terre emerse: la calotta sero insieme tutti i ghiacciai, si perature sono più elevate e le pre- hanno notevoli influenze sul cli- rano acqua e alzano il livello, men- dalle abitazioni private e dai vei- a lungo termine
il futuro
antartica, lo scudo groenlandese, avrebbe un’unica distesa di 15 mi- cipitazioni scarse, c’è un generale ma: la loro superficie, perfetta- tre quando crescono, il livello stes- coli la causa principale dell’attuale dei ghiacciai”.
le regioni intorno ai poli e i ghiac- lioni di chilometri quadrati: poco arretramento: i ghiacci si sciolgono mente bianca, riflette l’85 per cen- so si abbassa. E’ stato calcolato rialzo globale della temperatura,


Focus 10 Focus 11
Sui monti del Karakorum, al riparo della roccia, resta solo un “fungo”
di ghiaccio, dopo che il calore ha sciolto quello circostante.

Il fronte di avanzata
del ghiacciaio
Lamplugh, in Alaska.
In Italia i ghiacciai Il catalogo è questo
sono sotto

Queste rocce, lungo un’autostrada della Baviera, sono state


osservazione dal 1885.
Q uesti i termini
essenziali per
capire il linguaggio
ni. Sono di tre tipi:
1) alpini (o vallivi).
Sono formati da un
bacini che si unisco-
no, confluendo in
una lingua comune.
levigate dallo scorrere di un ghiacciaio, che oggi non esiste più.
della glaciologia. bacino di accumulo Ghiacciai galop-
to da un’energia pari a due-tre rialzo della temperatura e l’in- trent’anni la superficie coperta dai Ghiacciai conti- e da una lingua panti. Sono quelli
Dove adesso c’è il ghiaccio, 8 mila anni fa watt. Forse è solo una coincidenza,
ma i climatologi calcolano che pro-
grossamento dei ghiacciai non de-
vono essere visti come fenomeni
ghiacci in Italia è dunque diminui-
ta dell’5,2 per cento. Sull’Adamel-
nentali. Sono l’An-
tartide, la Groenlan-
dia e le grandi mas-
glaciale di notevoli
dimensioni, che
scorre in una valle.
che che dopo lunghi
periodi di quiescen-
za (da 10 a 100
c’erano alberi. Effetto serra anche allora? prio questa fusione sia la misura
dell’effetto serra nell’atmosfera.
contrastanti: quando nei territori
vicini al mare la temperatura si al-
lo, per esempio, il ghiacciaio del
Mandrone, è sceso da 12,9 a 11,5
se di ghiaccio che
ricoprono terre pola-
2) pirenaici (o mon-
tani). Più piccoli e
anni), cominciano a
muoversi molto rapi-
Dal Caucaso, dalla Nuova Zelan- za, aumenta l’evaporazione e in chilometri quadrati circa». I nostri ri, sommergendone privi di una vera e damente, raggiun-
oppure esso fa parte di un ciclo na- del World glacier monitoring ser- mostrano drastiche riduzioni un da e dall’Islanda arrivano però no- inverno le precipitazioni nevose si ghiacciai sono tenuti sotto osser- i rilievi: per esempio propria lingua. Pos- gendo i 5 metri all’

turale di oscillazioni, destinato pri- vice, di Zurigo. L’Aletsch, il mag- po’ ovunque, dalla Patagonia al tizie contrastanti, cioè di ghiacciai accrescono», spiega Hagen. vazione dal Comitato glaciologico in Islanda, nelle sono avere diverse ora. Questa fase
ma o poi a invertire la rotta? C’è gior ghiacciaio alpino (sulle Alpi Tibet, dall’Alaska all’Africa. Se- in crescita. «E perciò molti si chie- italiano. «Le rilevazioni vengono isole Svalbard, in forme, per esempio dura 1 o 2 anni, do-
chi non ha il minimo dubbio: la bernesi, in Svizzera) è arretrato di condo i suoi calcoli, dall’inizio del- dono se siamo alle porte di una ● Schedati nel catasto effettuate su alcuni ghiacciai cam- Canada o in Alaska. quella di una placca podiché la parte su-
colpa è dell’inquinamento. «Negli due chilometri e mezzo, perden- l’industrializzazione i ghiacciai al- nuova era glaciale», dice il ricer- E nel nostro Paese? «Nel 1958, pione, che rappresentano circa il Ghiacciai locali. su un pendio, periore rimane vuota
Hanno dimensioni o di un cappuccio su e il ciclo ricomincia.
ultimi 150 anni i ghiacciai alpini do diverse decine di metri di spes- pini si sono assottigliati di 40-50 catore norvegese Jon Ove Hagen. quando fu fatto per la prima volta 20 per cento del totale», spiega minori, e sono diffusi una sommità. Si trovano solo nell’
hanno perso circa un terzo della sore. Haeberli pubblica periodica- metri. Per produrre una tale fu- Anche a nord del suo Paese si il “Catasto dei ghiacciai italiani” Ajassa. Si misurano l’avanzamen- sulle catene montuo- 3) himalajani. Sono ex Unione Sovietica,
loro superficie e metà del loro vo- mente rapporti sui ghiacciai di tut- sione ogni metro quadrato di registra in effetti un aumento dei ce n’erano 745. Nel 1989 ne rima- to o l’arretramento della fronte, e se a tutte le latitudi- composti da diversi in Islanda e Alaska.


lume», precisa Wilfried Haeberli, te le nazioni: raccolte di dati che ghiaccio dovrebbe essere scalda- fiumi di ghiaccio. «Ma il leggero nevano 706», racconta Ajassa. «In gli aumenti o la diminuzione della
Focus 12 Focus 13
Il più lungo, il più esteso, il più veloce
Inell’Antartico,
l più grande del mondo
è il ghiacciaio Lambert,
largo
quadrati ed è lungo 25
chilometri circa. Sull’
isola di Wilkes, nell’An-
Karakorum, dove scorre
per 75,6 chilometri.
In Italia il ghiacciaio più
64 chilometri e lungo tartico, si trova la massa esteso è considerato
402 chilometri. In di ghiaccio più spessa quello dei Forni (gruppo
Europa il più esteso è del mondo: 4.776 metri Ortles-Cevedale),
il Vatnajökull, islandese, di profondità. Il più con 12,8 chilometri
con una superficie di veloce è invece il ghiac- quadrati. Secondo
8.500 chilometri qua- ciaio di Jacobshavn, alcuni il record sarebbe
drati e una profondità in Groenlandia: avanza invece detenuto dall’
di 900 metri. L’Aletsch è di 7 chilometri all’anno, Adamello, composto da
il più grande delle Alpi: circa 20 metri al giorno. diversi piani ghiacciati,
si trova nelle Alpi berne- Nell’Himalaya il più che insieme hanno
si, in Svizzera, misura lungo è il Siachen: si una superficie di 18,1
127,3 chilometri trova nella regione del chilometri quadrati.

Informazioni
dettagliate
Qui accanto,
“carote” di
ghiaccio estratte
in profondità:
contengono
residui di pollini
e di sostanze
organiche
depositati nel
corso dei secoli
e quindi danno
informazioni
sul clima del
passato. Più a
sinistra, alcuni
tecnici rilevano
lo spessore del
ghiaccio, in Tirolo.

ni. L’attuale riduzione è comincia- la massa globale, mentre quello


I più grandi si possono ta a metà del secolo scorso. Ma ne-
gli anni Venti e negli anni Settanta
che conta è il 97 per cento concen-
trato in Antartide e Groenlandia.
studiare solo con i satelliti i nostri ghiacciai sono tornati a cre-
scere, più o meno fino al 1986. Poi
E su questi ghiacciai i pareri degli
scienziati sono ancora più contra-
il ritiro è ripreso: nel 1987-88 il 67 stanti, soprattutto perché per stu-
superficie, calcolate sulla base di vengono poi sommate: il bilancio per cento dei ghiacciai italiani era diare queste immense distese gli

fotografie aeree. Per misurare la netto è dato dall’accumulo inver- in regresso, nel 1992-93 la percen- attuali strumenti di ricerca sono
massa ghiacciata si fa un “bilan- nale meno le perdite estive. Altri tuale era dell’80 per cento. inadeguati. Cinque anni di rileva-
cio di massa”: si calcola, cioè, dati si ricavano scavando una trin- zioni sullo Storstrommen, in
quanta neve si raccoglie sul ghiac- cea nel ghiacciaio per osservare la ● Avanti e indietro Groenlandia, non sono infatti ba-
ciaio e quanta acqua di fusione e- costituzione dei diversi strati e il Questi dati, però, riguardano stati a fornire agli studiosi un’in-
vapora o scorre via (accumulo e loro spessore. Con il sondaggio ra- ghiacciai che hanno una dimensio- dicazione precisa.
ablazione). Le misure possono es- dar, effettuato da un aereo che sor- ne relativamente modesta se con- Alcuni hanno tentato di analiz-
sere rilevate con “paline” infisse vola il ghiacciaio, si misura lo spes- frontata con i grandi ghiacciai po- zare le immagini fornite dai satel-
sul ghiacciaio, e periodicamente sore della massa glacializzata. lari: tutti i ghiacciai di Africa, Asia, liti. Jay Zwally, che studia i ghiac-
un osservatore controlla quanta I dati raccolti parlano di ritiro America ed Europa messi insieme ciai per conto della Nasa basando-
parte di esse emerge. Le misure generale, ma con molte oscillazio- totalizzano solo il 3 per cento del- si sulle riprese satellitari, sostiene

MEZZO SECOLO, SULLE ALPI
Da sinistra
verso destra,
le tre foto
documentano
la riduzione
nel tempo del
ghiacciaio
Vernagtverner,
in Tirolo. E’
evidente il suo
arretramento.

Anno 1912 Anno 1938 Anno 1973

Focus 14
Tante teorie per una conclusione: non se ne sa abbastanza
che nel sud della Groenlandia la un rialzo globale della temperatu- ● Futuro imprevedibile si è già verificato in passato», con-

calotta ghiacciata è cresciuta di cir- ra fino a tre gradi. Perciò, l’acqua In realtà non è nemmeno certo ferma Gernot Patzelt, dell’univer-
ca 23 centimetri dal 1978 al 1986. Il prodotta dalla fusione degli altri che il calore aumenti. «Negli ultimi sità di Innsbruck. «E’ un ciclo che
merito sarebbe dell’effetto serra: grandi ghiacciai provocherà u- duemila anni ci sono state diverse si ripete: sotto le lingue di ghiac-
l’aria più calda è più carica di umi- gualmente un aumento del livello fluttuazioni», spiega Ajassa. «Tra il cio in scioglimento, gli studiosi han-
dità e quindi di neve. del mare: sarà di 18 centimetri già XIV e il XVI secolo, per esempio, no sempre trovato vecchi substra-
In effetti un aumento relativo entro il 2030. Il geografo Max Mai- spostarsi sulle Alpi era più facile ti con resti di piante radicate, segno
del calore non sarebbe sufficiente sch, di Zurigo, ha simulato al com- di adesso, e questo significa che a che quei territori per centinaia di
per provocare lo scioglimento dei puter le conseguenze di questo fe- quel tempo i ghiacciai erano meno anni sono stati sgombri dal ghiac-
ghiacci, ma lo sarebbe per far au- nomeno per i ghiacciai del Canto- estesi di oggi». «Questo fenomeno cio». Previsioni? «E’ impossibile
mentare le precipitazioni e quindi ne dei Grigioni, in Svizzera: farne», sostiene Ajassa.
la massa glaciale. E questo soprat- «All’alba del 2030 meno del- «C’è un aumento dell’ani-
tutto nell’Antartico, dove la tem- la metà degli attuali 600 dride carbonica e potreb-
peratura è in genere inferiore di ghiacciai saranno sopravvis- be essere la causa dell’in-
10-15 gradi rispetto alla Groenlan- suti. Alla fine del prossimo nalzamento della tempera-
dia. Sembrerebbe un dato positivo, secolo rimarranno soltanto tura. Ma è assolutamente
ma c’è anche chi sostiene che nei montagne di detriti e residui impossibile dire se ci por-
prossimi cento anni si verificherà di ghiaccio anneriti». terà tra 50 anni un aumen-
to della temperatura me-
dia di qualche grado, con
Preistoria e storia del caldo e freddo il realizzarsi dei dramma-
tici scenari di innalzamento
Eclima,cco come è mu-
tata, a causa del
la situazione
quello attuale.
Età romana. All’ini-
zio, verso il V seco-
zione. Il livello del
mare salì di uno o
due metri, renden-
del mare, oppure se que-
sta sia soltanto una fase di
un ciclo. Le variabili in gio-
dei ghiacciai italiani lo, i ghiacciai si e- do paludose molte co sono troppo numerose e
negli ultimi 10 mila stesero. Ma nei pri- zone costiere. i dati che abbiamo troppo
anni. mi secoli dopo Cri- 1500-1850. Piccola
7000 a. C. Dopo un sto ci fu un altro età glaciale: le tem- scarsi. Possiamo soltanto
periodo glaciale, il lungo periodo arido. perature diminuiro- dire che attualmente la fu-
clima si fece più mi- A causa della scar- no e contempora- sione non ha ancora avuto
te e i ghiacciai re- sità delle precipita- neamente le preci- nessuna conseguenza». ■
gredirono: fram- zioni i ghiacciai re- pitazioni aumenta- Laura Gonano
menti di torba, tro- gredirono. rono. Verso la fine
vati sul ghiacciaio 1200-1400. Molti del Cinquecento le Per saperne di più:
del Rutor (Valle valichi alpini, prima fronti dei ghiacciai C. Smiraglia, Guida ai ghiac-
d’Aosta), indicano coperti dai ghiacci, in avanzata invade- ciai e alla glaciologia, Zani-
che allora il limite erano liberi e utiliz- vano campi coltivati
della vegetazione zati come transiti distruggendo perfi- chelli, 1992
era più elevato di dai popoli in migra- no le abitazioni. Piattaforma glaciale nel mar di Ross (Polo Sud): A. Biancotti, Le metamorfosi
è l’85 per cento del ghiaccio continentale. della Terra, Giunti, 1994.

Dove la Terra è sempre gelata


Ghiacciai dei quali
Spitzbergen
viene calcolato
il bilancio annuale.
Alaska Norvegia
Svezia Ghiacciai con un
Islanda bilancio attivo.
Altaj
Canada Kamchatka
Alpi
Tien Shan
Caucaso
Sorvegliati
Pamir
dalla scienza
Nella cartina sono
indicati i ghiacciai di
tutto il mondo dei quali
M. Kenya si registrano i bilanci di
massa (‘entrate’ sotto
forma di neve e ‘uscite’
sotto forma di acqua
di fusione), nel “Glacier
mass balance bulletin”.
Sono anche indicati
i ghiacciai la cui massa
aumenta ogni anno.
I ghiacciai dell’Artico
e dell’Antartico
non sono registrati.

Focus 16
Speciale

Laser, computer, elettronica... così polizia e magistratura lott ano contro la criminalità

La scienza del delitto


C
omputer che a- ziati del crimine, esterni alle
nalizzano il tim- forze dell’ordine: sono i periti,
bro vocale, la spesso docenti universitari, cui
scrittura, il codi- l’incarico di applicare a un rea-
ce genetico. Laser che to la propria conoscenza può
scoprono le impronte di- essere assegnato dal magistra-
gitali più nascoste. Mi- to, o dagli avvocati difensori,
croscopi elettronici che che oggi, dopo la riforma del
accertano, la presenza di processo penale hanno una più
particelle di polvere da ampia facoltà di investigazio-
sparo. La lotta al crimi- ne. Ecco allora come si svolge,
ne, ormai, è diventata un dalla raccolta degli indizi fino al
affare da scienziati, e co- processo, l’attività della polizia
me tale coinvolge sempre scientifica e come intervengo-
più fisici, chimici, biologi. no, invece, i periti di parte. ■
In prima linea, ovvia- Olga Noel Winderling
Un’alga mente, c’è la polizia scientifica
rivelatrice (con sede centrale a Roma, 14 Dopo
Una microscopica gabinetti regionali e 89 provin- lo sparo
diatomea (un’ ciali, in ogni Questura) che si Un residuo dell’
alga), isolata per occupa dell’investigazione vera uso di un’arma
filtrazione, vista e propria: attraverso l’analisi di da fuoco sulla
al microscopio documenti, delle impronte di- cute: così
elettronico: serve gitali e delle tracce biologiche, appare al
a definire una microscopio
diagnosi di morte delle indagini balistiche, chimi- elettronico
per annegamento. che, fisiche, foniche, cerca e ot- a scansione.
tiene prove sempre più certe.
Ma ci sono anche altri scien-

Chi ha
fatto fuoco?
Nella foto grande,
l’analisi delle
tracce del percussore
su alcuni proiettili:
siamo nei laboratori
della polizia
scientifica francese,
a Fontainebleau.
Vediamo,

Un caso da manuale
che l’omicidio abbia qualche pavimento sono invece esamina-
collegamento con l’attività svolta te da altri esperti, i fisici, nel
in un delitto in passato dalla vittima». È mat-
tina presto e il magistrato ordina
le indagini tecniche: l’autopsia è
loro laboratorio: si usano il mi-
croscopio elettronico a scansione
e il diffrattometro a raggi x.
ipotetico, affidata a un altro medico legale
iscritto al collegio dei periti del
Le indagini continuano. Si
scopre che la vittima possedeva
l’intervento Tribunale. Ma di tutte le altre una Beretta 70 (e l’esperto

R
oma, nove di sera. Loro lo chiamano «ritratto parla- re, su un piccolo terminale. Un nero: sarà esaminata più tardi, in medico legale ne è certo: l’omici- analisi si occupa ancora la polizia balistico della scientifica, che ha
Piove. Al sesto piano di to del sopralluogo», perché deve altro ancora riprende tutto l’ centrale, dal dattiloscopista. dio è avvenuto meno di tre ore fa. scientifica. Nel loro laboratorio analizzato il bossolo, conferma
di tecnici un palazzo in piazza
Navona viene ritrovato
contenere ogni particolare. Così
si spostano in ogni angolo della
ambiente con la telecamera. Poi
ha inizio la raccolta dei reperti:
Ora tocca al cadavere: ha ancora
tracce di calore, le carni sono Comunicato Ansa. «Giorgio
i biologi esaminano i capelli
ritrovati sul cinturino: sono casta-
che il colpo è partito proprio da
quel tipo di arma). E che uno dei
ed esperti settant’anni, un ex funzionario
il cadavere di Paolo Bianchi, casa, seguendo un piano d’osser-
vazione già stabilito: da destra
un bossolo, un ciuffo di capelli
nel cinturino dell’orologio della
molli, prive delle “macchie ipo-
statiche” rossobluastre che si ac-
Bianchi, funzionario del ministe-
ro degli Esteri in pensione, è sta-
ni, abbastanza corti. Da quelli
che hanno conservato il bulbo
suoi nipoti, 32 anni, impiegato di
banca, non rientra a casa propria
del ministero degli Esteri. Gli a sinistra, dal basso verso l’alto, vittima, tracce di fango sul pavi- cumulano nelle cosiddette zone to ucciso ieri sera nella sua abita- pilifero, si ricostruisce il profilo da alcuni giorni. Quando gli inve-
agenti lo hanno trovato in salot- dal generale al particolare. mento. Dell’arma non c’è traccia. declivie, per la legge di gravità, in zione. In base ai primi accerta- genetico del probabile assassino. stigatori lo rintracciano, sul luogo
to, riverso sul tappeto, gli occhi Un videofotosegnalatore Quando arriva il magistrato seguito all’arresto circolatorio. Il menti, gli investigatori escludono Le tracce di fango ritrovate sul di lavoro, dichiara di essere


spalancati verso il soffitto. Una fotografa la mano sinistra della inquirente, accompagnato dal
Videofotosegnalatore macchia di sangue sulla camicia, vittima, accanto alla quale ha medico legale, il videofotose- Medico legale Perito balistico
all’altezza del cuore. E’ omicidio. appoggiato la fascetta metrica gnalatore sta prelevando le ultime
Con un computer Gli agenti della Scientifica che in seguito consentirà al impronte digitali su un portace- Il morto è servito: Quante cose può raccontare un
portatile sul sono già arrivati, per cercare computer di elaborare ogni altra nere di ceramica: sparge col pen- ma adesso bisogna proiettile, a conoscerlo bene!
luogo del crimine indizi e compilare una descrizio- misurazione. Un collega, intanto, nello una polvere grigio-argen- farlo parlare
C he forma ha la stanza dove è
avvenuto un delitto? In che
ne della scena, che diventerà
parte essenziale del rapporto.
disegna la planimetria della
stanza e la posizione del cadave-
tea, a base di alluminio, poi la
asporta con un nastro adesivo P uò lavorare sia all’interno che
all’esterno delle forze dell’or-
E’ l’esperto di pistole,
fucili, bossoli e
proiettili. Il compito fon-
che variano a seconda
dell’arma. Per esempio,
una delle pistole più dif-
posizione è stato ritrovato il ca- dine, ma l’oggetto di studio del damentale del perito ba- fuse, la Beretta 70, ha
davere? Rispondere a questo tipo medico legale è sempre lo stes- listico, che opera sia al- una “larghezza di rigatu-
di domande è il compito dei vi- Dattiloscopista so: il cadavere. «La perizia è di l’interno delle forze del- ra” di 1,10 decimillimetri
deofotosegnalatori, che arrivano due tipi, a seconda che l’omicidio l’ordine che in laborato- e uno spostamento as-
sul luogo del reato, per riprodur- sia certo o solo sospetto», spiega ri esterni, è quello di ac- siale verso destra di
re la scena. «Non si tratta più so- Uno scanner per “leggere” le impronte digitali Carlo Torre, docente di medici- certare da quale arma è 0,87 gradi». Ogni proiet-
stato sparato il proietti- tile uscito da una Beret-
lo di misurare gli ambienti con il
metro, disegnare su carta, e cor-
redare il tutto con immagini foto-
E’ l’unico sistema di
individuazione cer-
ta: attraverso l’impron-
dieci dita sul proprio car-
tellino di identificazione,
che contiene anche due
uno scanner ne codifi-
cherà i “punti caratteri-
stici”, quelli cioè che
re nero), il violetto di
genziana (superfici ade-
sive). «L’evidenziazione
na legale all’università di Torino
(nella foto sotto). «Nel primo ca-
so si stabilisce l’ora (in base alla
le. «Noi preferiamo par-
lare di “identità di clas-
ta 70 ha quelle caratte-
ristiche. tronico e riempito, di so- derando la sua velocità,
grafiche. Oggi si usa il computer, ta digitale si può identi- fotografie, i dati perso- rendono possibile l’iden- con il laser, invece, vie- rigidità dei tessuti, alla presenza se” e di “identità speci- La “identità specifica” è lito, con acqua o bam- l’energia cinetica e la re-
con il Sistema automatico per ri- ficare una persona sen- nali e il motivo del fer- tificazione. Tra un anno ne impiegata su superfi- di batteri che aggrediscono il ca- fica”», spiega Luciano invece la correlazione tra bagia), quindi si recupe- sistenza offerta da even-
lievi tecnici (il Sart)», spiega Fran- za margini di dubbio. A mo». Tutte le schede co- al massimo, la ricerca ci difficili, come quelle davere in successione, e così via) Cavenago, perito balisti- singola arma e singolo ra il proiettile e lo si con- tuali organi coinvolti.
co Materni, direttore della sezio- recuperare e analizzare sì ottenute da polizia, sarà completamente au- dei sacchetti di polieti- la causa della morte, l’arma uti- co presso l’Istituto di proiettile. Quando viene fronta con quello origi- Grazie a formule mate-
ne Sopralluoghi e rilievi tecnici queste tracce è il datti- carabinieri, guardia di fi- tomatizzata». lene. Mentre per le im- lizzata e così via. Quando, invece, medicina legale di Ge- ritrovata un’arma, e si nario». La balistica studia matiche, si può analizza-
della polizia scientifica. «Ogni vi- loscopista, che opera nanza vengono conser- Ci sono però novità an- pronte su plastica, vetro bisogna scoprire se si è trattato o nova (nella foto). «Nel vuole scoprire se ha spa- i meccanismi che avven- re la perdita di velocità
deofotosegnalatore ha un termi- sempre all’interno delle vate nel Casellario cen- che nel settore investi- e altri materiali lisci o meno di un omicidio l’autopsia primo caso, dal proietti- rato un certo proiettile, gono dentro l’arma e il subita da un proiettile
nale, poco più grande di un’a- forze dell’ordine. «Esi- trale di identità, insieme gativo. Per rilevare le im- non porosi si utilizza la è più complessa. Per esempio, le bisogna risalire al tipo si procede così: si spara moto del proiettile. durante il suo impatto
genda, nel quale sono memoriz- stono due settori di in- con quelle degli autori pronte sul luogo del rea- tecnica di deposizione non è detto che una persona con di arma. Questo è possi- con la pistola o con il fu- Ma c’è anche una bali- nel corpo umano: una
zati i dati da controllare. Per e- tervento: l’identificazio- di reati. Attualmente so- to, infatti, si utilizzano metallica: il reperto vie- due ferite d’arma da fuoco a li- bile soprattutto analiz- cile sospetto nel “tunnel stica terminale. «Si trat- “frenata” che è diversa
sempio: si tratta di un ambiente ne “preventiva” e quella no, due milioni e mezzo. reagenti diversi a se- ne chiuso in una camera vello del cuore sia stata uccisa: zando le rigature, cioè d’arresto” (un cassonci- ta cioè di stabilire per- da zona a zona, che è le-
chiuso o aperto? L’agente sele- “giudiziaria”», spiega «Entro pochi mesi tutte conda dell’oggetto da sotto vuoto, nella quale talvolta, con le pistole di piccolo le tracce impresse sul no d’acciaio lungo circa ché il proiettile si sia fer- gata anche alla presenza
ziona la risposta e subito compa- Claudio Proietti, dirigen- le schede verranno in- esaminare: la ninidrina si fanno evaporare pic- calibro, un suicida non riesce a proiettile dalle scanala- un metro e mezzo, prov- mato proprio in un de- di eventuali malforma-
re una nuova lista di domande te della Divisione iden- serite nel sistema Afis (impronte su superfici cole quantità di oro e di togliersi la vita al primo colpo». In ture interne alla canna, visto di cronografo elet- terminato punto, consi- zioni o patologie».
più specifiche. Se si tratta di una tità della polizia scienti- (Automated fingerprint porose come carta e le- zinco. Questa polvere casi come questo si analizzano la
stanza: quante sono le finestre? fica. «Nel primo caso, la identification system). gno grezzo), il cianoacri- metallica si deposita forma dei fori provocati dal
Dov’è la porta? E così via». I dati persona sospetta deve Per quanto riguarda le lato (superfici non poro- quindi sull’oggetto, evi- proiettile e le bruciature.
vengono poi trasferiti, tramite lasciare l’impronta delle impronte, in particolare, se, soprattutto di colo- denziando l’impronta». «E’ importante stabilire Chimico
cartuccia, nel computer centrale, la distanza dello sparo: i
dove si inseriscono anche le im- suicidi tendono istinti- La risposta è nelle vibrazioni molecolari
magini fotografiche e quelle ri-
prese con la telecamera. In que-
sto modo è possibile ottenere mi-
vamente ad appoggiare
l’arma. Così, se si ac-
certa una distanza tra i
Vsostanze
ernice, inchiostro,
medicinali. Tutte le
presenti sul
di principio attivo pre-
sente nel composto. Le
analisi richieste dalla Di-
ne». Per questo si usa
lo spettrografo di mas-
sa, che registra le vibra-
surazioni più precise. «Per quelle 5 e i dieci centimetri si luogo del reato possono rezione centrale dei ser- zioni molecolari ottenute
bidimensionali si riprende l’am- può sospettare un omi- fornire indicazioni pre- vizi antidroga (Dcsa), in- sollecitando il campione
biente con la telecamera e si ri- cidio. Oltre i 50 centi- ziose. «Noi ci occupiamo vece, sono molto più con radiazioni, e ne tra-
leva un “dato certo”, per esempio metri se ne ha la cer- soprattutto degli stupe- complesse perché ser- duce la lunghezza d’on-
la larghezza di un quadro appeso tezza». Aggiunge Torre: facenti e del settore vono alla prosecuzione da su un video. I chimici
alla parete. Il computer rapporta «Fino agli anni Settanta merceologico», spiega delle indagini: allora bi- del settore merceologico
questo dato a tutti gli altri ogget- per sapere se una per- Rosa Diana Bellomo, di- sogna scoprire tutte le si occupano, invece, so-
ti e individua le dimensioni di sona avesse sparato si rigente della sezione di caratteristiche del cam- prattutto di vernici (co-
ognuno. Per ottenere, invece, mi- ricorreva solo al guanto Chimica e merceologia pione, comprese le so- me quelle delle automo-
surazioni tridimensionali si ricor- di paraffina. Oggi con il della polizia scientifica. stanze “da taglio” pre- bili, per individuare pira-
rere alla “fotogrammetria com- microscopio elettronico «Nel primo caso si tratta senti. Solo così, in se- ti della strada), degli in-
puterizzata”: si fotografa tutto a scansione si può veri- di analizzare campioni di guito, è possibile para- chiostri (per scoprire
l’ambiente (ogni fotogramma de- ficare se sulla mano ci droga sequestrata. L’in- gonare questi dati con banconote e documenti
ve avere un elemento in comune sono particelle conte- carico può venire dalla quelli rilevati in altra dro- falsificati), dei reperti re-
con quello successivo) e si mi- nenti piombo, bario e magistratura, è a uso ga sequestrata. E indi- cuperati dopo un incen-
surano alcune distanze. In base a antimonio. Residui inequivolca- processuale, e allora in viduare i singoli percorsi dio (per trovare tracce
queste, il computer elabora le al- bili di un’esplosione da arma da genere ci si concentra di distribuzione, e perfi- di esplosivo o sostanze
tre dimensioni necessarie». fuoco». sul tipo e sulla quantità no il laboratorio di origi- infiammabili).

Focus 20 Focus 21
Psichiatra
Poliziotti, periti d’ufficio, periti di parte... gli scienziati zione chimica del terreno che
circonda l’albergo, in Toscana, Criminale? Forse,
del crimine servono anche a scagionare un innocente dove il ragazzo era in vacanza
(ma in Italia quasi tutti i terreni
contengono silicati di calcio, ma-
ma cosa gli passa
per la testa?
gnesio, alluminio, ossido di ferro,
appena tornato da una vacanza (e, in seguito, i biologi conferme- solfati, carbonati...). C’è il proble- Q uando un assassino agisce, è


in grado davvero di distin-
in Toscana, e di non sapere nulla ranno che sono identici a quelli ma dei capelli, è vero: quelli ritro- guere il bene dal male? Rispon-
della morte dello zio. Per la notte ritrovati sul luogo del delitto). vati appartengono senz’altro al dere a queste domande è il com-
Tutto dell’omicidio, però, non ha un In cucina, dentro il barattolo del nipote. In compenso, l’arma del pito principale dello psichiatra
chiaro? alibi: avrebbe potuto benissimo caffè, si trova poi una bustina di delitto non è stata ritrovata... Ma forense. «L’incarico può venire
arrivare a Roma in macchina, uc- plastica che contiene una polvere il piano di difesa è prematuro. dal giudice, e in questo caso si
Analisi delle tratta di una perizia ufficiale. Chi,
tracce lasciate cidere Paolo Bianchi e ripartire. bianca. Droga? Basta poco per Al giovane hanno infatti ceduto invece, si mette al servizio del-
su due diversi Inoltre, ulteriori ricerche rivelano saperlo: l’agente apre la valigetta, i nervi. Grida: «L’ho ucciso, sì. l’accusa (cioè il Pubblico mini-
bossoli dal che in passato il ragazzo è stato dove sono contenute nove fialet- Avevo bisogno di soldi e lui non stero), della difesa o della parte
percussore di una segnalato per uso di cocaina. te di vetro, e sceglie la numero me li voleva dare. L’ho minaccia- civile lo fa come consulente»,
pistola. Grazie otto. Il “reattivo di Jung” dà to e lui mi ha puntato addosso spiega Gianluigi Ponti, docente
all’ingrandimento Carabinieri senza frontiere di psicopatologia forense a Mila-
è possibile Il cerchio comincia a stringersi. il responso in pochi minuti: Il laboratorio merceologico presso il centro investigativo dei la sua pistola. Abbiamo lottato,
Il magistrato che si occupa delle cocaina. Dall’analisi della sostan- lui mi teneva per i capelli. Poi è no (nella foto). «In tutti i casi, si
rilevare ogni Carabinieri: si studia l’origine e la provenienza di qualsiasi sostanza. tratta sempre di individuare la
differenza. Il indagini ordina la perquisizione za i chimici confermeranno partito un colpo». L’avvocato,
dell’appartamento del giovane, che si tratta di droga già tagliata, domande del Pubblico ministero: del delitto sono state ritrovate le adesso, non ha che un perito da personalità del presunto colpe-
“microscopio vole, evidenziarne eventuali pa-
comparatore” è che è assistito da un avvocato. La pronta per il consumo. sì, fa uso di cocaina. No, non ha impronte digitali del suo assistito far intervenire: lo psichiatra. tologie (per esempio la schizo-
spesso abbinato scientifica inizia a cercare indizi: ammazzato lo zio. L’avvocato, (ma è normale visto che il ragaz- Forse dimostrerà che, quando ha frenia), e stabilire se, quando ha
a una telecamera. in bagno, da una spazzola, viene Il nipote di Paolo Bianchi, ora intanto, appoggiandosi a propri zo frequentava la casa). Le tracce ucciso lo zio, il suo assistito era commesso il reato, egli fosse
raccolto un ciuffo di capelli in stato di fermo, risponde alle periti prepara la difesa: sul luogo di fango hanno la stessa composi- incapace di intendere e di volere.■ davvero in grado di compiere una
scelta. Come? Attraverso uno o
più colloqui, e test mirati di volta
Biologo Perito fonico in volta a stabilire l’intelligenza, le
frustrazioni, le predisposizioni
Grazie al Dna, un errore su 30 miliardi! A ognuno la sua voce: allo spettrometro M inacce telefoniche,
intercettazioni, re-
gistrazioni di richieste di
spettrografo, riuscivano
a seguire tutti i suoi spo-
stamenti. In campo giu-
rametrico”, e prevede l’
uso del computer». In
pratica, si analizzano i
bilità di successo della
perizia. Ecco perché, in
futuro, sarà determinan-
sessuali, e così via». Ma fino a
che punto si può stabilire il “gra-
acustico è molto difficile mentire
Acomenalizza tutte le so-
stanze organiche,
sangue e saliva,
dividuo a individuo), e
che in Italia è stato im-
piegato per la prima vol-
serie di bande identiche,
per posizione e larghez-
za, corrispondono alla
riscatto. Sono i casi più
frequenti di cui si occu-
diziario, questo è ancora
uno strumento molto
frammenti migliori del
discorso-campione (in
te la creazione di una
banca dati vocale».
do di follia” di una persona? Pon-
ti ha di recente pubblicato un li-
bro (“Il fascino del male”, ed.
pa il perito fonico, l’e- utilizzato, anche se oggi base all’ampiezza della E se un individuo modifi-
ritrovate sul luogo del ta nel 1991», spiega Al- stessa persona con un sperto in “tracce vocali”. si ottengono risultati più banda, della durata e ca artificialmente la pro- Cortina) sostenendo una teoria
crimine. Può lavorare in do Spinella, direttore margine d’errore trascu- Di solito, le frasi regi- precisi con il computer», così via). Poi si scelgono pria voce? Il metodo pa- inquietante: anche chi commette
un laboratorio esterno (e della sezione di Biologia rabile: la probabilità sta- strate vengono analizza- spiega Andrea Paoloni, alcuni parametri di valu- rametrico funziona lo crimini orrendi, in realtà, è con-
allora agisce su incari- presso la sede centrale tistica di trovare due in- te attraverso lo spettro- perito fonico, ricercatore tazione (soprattutto le stesso, perché è stato sapevole, ma ha, semplicemen-
co della magistratura) della Polizia scientifica. dividui con lo stesso co- grafo, uno strumento presso il gruppo di acu- “formanti delle vocali”, dimostrato che la varia- te, compiuto una scelta. «Una
oppure direttamente in «Il Dna può essere e- dice genetico è, infatti, che traduce graficamen- stica della fondazione particolari concentrazio- zione artificiale di que- posizione estrema, che ha sca-
quelli delle forze dell’or- stratto da tutte le tracce di 1 a 30 miliardi circa. te durata, frequenza e Ugo Bordoni di Roma ni di frequenza che si re- ste “formanti” avviene tenato proteste», spiega. «Ma og-
dine. In entrambi i casi, organiche, come fram- «Attualmente, comun- intensità dei segnali vo- (nella foto). gistrano, appunto, du- sempre entro un certo gi è questo il dibattito più acceso
deve definire le caratte- menti di pelle, peli, li- que, per analizzare il cali (sonogramma). «Lo Ma fino a che punto è rante la pronuncia delle intervallo misurabile e fra gli psichiatri forensi: alcuni
ristiche che possono quido seminale, anche Dna noi usiamo il “se- usavano già i soldati attendibile una perizia vocali). Quindi si con- valutabile. Il lavoro del sostengono l’esistenza di precisi
contribuire all’identifica- se presenti in piccole quenziatore”», aggiunge americani, durante la fonica? «Il dibatto è an- frontano questi parame- perito fonico è poi sem- parametri di malattia mentale,
zione di un individuo. «In quantità: basta anche Aldo Spinella. «Con que- seconda guerra mondia- cora aperto. Esiste, co- tri con modelli di riferi- pre complicato dal fatto attraverso cui stabilire se il col-
questo senso, il sistema una sola cellula». In se- sta tecnica, che prevede le: intercettavano la vo- munque, un nuovo si- mento già memorizzati. che, lavorando su inter- pevole, durante il delitto, era ca-
più sicuro è l’esame del guito, grazie a enzimi e l’impiego di laser e com- ce di un sommergibilista stema che riduce al mi- «Naturalmente, più so- cettazioni, si è in pre- pace di intendere e di volere. Se-
Dna (l’acido desossiri- tracciati fluorescenti si puter, si attribuisce co- nemico e, dopo averla nimo il rischio di errori. no le voci memorizzate e senza continua di di- condo altri (io sono fra questi)
bonucleico, cioè il codi- ottiene un’immagine si- lore ai cromosomi: due “individuata” con lo Si chiama “metodo pa- più sono alte le proba- sturbi e fattori esterni. non sempre si può dire con cer-
ce genetico che si trova mile a una serie di ban- sequenze cromatiche tezza se un assassino, poco pri-
nel nucleo di ogni cellu- de, che vengono im- identiche appartengono ma di commettere l’omicidio, non
la, ed è differente da in- presse su pellicola. Due alla stessa persona». è stato in grado di resistere al
raptus. O se, semplicemente,
Fisico non ha voluto farlo».
Perito grafologo Studiare le leggi della natura per scoprire un colpevole
Dimmi come scrivi e ti dirò chi sei: quando la grafologia è una vera scienza S tudia le traiettorie
dei proiettili. Si oc-
se è difficile stabilire dei
compiti fissi per ogni e-
che sta proprio ultiman-
do la realizzazione del
le immagini», aggiunge
Bui. «Per esempio i fil-
Itarenspesso
campo giudiziario
bisogna accer-
a chi appartiene u-
vereto: in 25 anni di car-
riera ha eseguito mi-
gliaia di perizie su lette-
fili” (si utilizza in campo
tessile, e arriva fino a 15
ingrandimenti); un mo-
un set di filtri a infraros-
so, a varie lunghezze d’
onda, per visualizzare le
cupa di tutti i problemi
legati al rilevamento e
all’analisi di materiali so-
sperto, con il fisico que-
sto diventa quasi impos-
sibile visto che la sua
Sistema centrale infor-
mativo di polizia scien-
tifica (Scips). Entro la fi-
mati delle rapine in ban-
ca: analizzando le im-
magini al computer, co-
no scritto, comparando re anonime, firme, asse- nocolo millimetrato, con variazioni dei pigmenti fisticati (come quello nu- preparazione consente ne dell’anno, esso con- noscendo il punto esatto
forma e dimensioni del- gni, documenti. Ora in- cui misurare le lettere dell’inchiostro. «In futuro cleare) di contrabbando. di lavorare in molti cam- sentirà di memorizzare in cui era collocata la te-
le lettere, la loro conca- segna alla Scuola a fini dell’alfabeto e gli spazi sarà determinante l’im- E sa compiere indagini pi. Uno dei settori più tutte le informazioni su lecamera, è possibile
tenazione, eventuali se- speciali di studi grafolo- fino al decimo di milli- piego della telecamera, sul sottosuolo (per tro- promettenti è, comun- ogni accertamento tec- calcolare l’altezza e tut-
gni caratteristici, e la gici, a Urbino (nella fo- metro. Inoltre: un micro- normale o a infrarossi, vare cadaveri, esplosivi, que, quello della “ge- nico (comprese immagi- ti gli altri dati antropo-
pressione esercitata sul- to). L’attrezzatura com- scopio stereoscopico bi- abbinata al computer», droghe, armi e altri og- stione delle informazio- ni ad altissima definizio- metrici del rapinatore.
la carta. Si può svolgere pleta di un “perito su ba- noculare, con cui si può dice Vettorazzo. «In pra- getti nascosti). In gene- ni” e della ricerca», dice ne) provenienti dai vari Comprese le misure del
questa attività per le for- se grafologica” (è la di- evidenziare anche la tica, si può monitorare re, cioè, sfrutta le pro- Carlo Bui, ex docente di laboratori, comparando volto e del cranio che,
ze dell’ordine dopo aver zione esatta) specializ- profondità del solco nel- uno scritto, inserirlo nel prie conoscenze sulle fisica generale all’univer- in linea 300 gigabyte di in seguito, permettono
seguito corsi interni, op- zato in campo giudizia- la carta; una lampada di computer e “trattarlo”, leggi della natura per sità Cattolica di Brescia, dati. «Un altro campo in di identificare il colpevo-
pure esercitare la libera rio è così articolata: una Wood a doppia banda per esempio per rico- applicarne i principi alle dirige la sezione Tecno- cui vengono spesso im- le anche se durante la
professione. È il caso di lente a otto ingrandi- che permette di scoprire struire una frase prece- indagini. Questa è l’atti- logia e indagini speciali piegati i fisici è poi quel- rapina indossava una
Bruno Vettorazzo, di Ro- menti; una lente “conta- eventuali cancellature; dentemente cancellata». vità del fisico. «In realtà, della polizia scientifica, lo dell’elaborazione del- calza sul viso».

Focus 23
Ecco una serie di crimini reali, per i quali l’intervento
degli esperti della Scientifica è stato determinante

Se Sherlock Holmes
incontra l’high tech
C
i sono stati casi, nella sto- Biologia
ria del crimine e delle in-
dagini, alla cui risoluzio-
ne hanno contribuito in Le sigarette
modo determinante tecnici e spe-
cialisti. Anche se oggi il lavoro del- dei killer
la Scientifica è in effetti sempre
presente, ecco una serie di storie,
di Falcone
italiane e straniere, in cui il suo
ruolo è stato fondamentale. E’ il 23 maggio 1992. Alle 17, 56,
sull’autostrada che va da
Punta Raisi a Palermo, nel tratto
vicino a Capaci, mezza tonnellata
Balistica di esplosivo fa saltare in aria le au-
to su cui viaggiano il giudice Gio-
Firenze: una vanni Falcone, la moglie France-
cartuccia sca Morvillo e gli agenti della scor-
ta (Antonio Montinaro, Vito Schi-
per il mostro fani, Rocco di Cillo). Una strage di
mafia che, dopo tre anni di inda-
C’è una scienza antimafia
L’autostrada sconvolta e il guard rail divelto, dopo l’attentato
T ra i principali indizi che hanno
inchiodato il contadino Pietro
Pacciani, ora condannato all’erga-
gini, ha portato in Tribunale 41
persone, molte delle quali sono già
in carcere. Questo risultato, oltre
di Capaci. Ma gli assassini hanno lasciato tracce poco distante.
mozziconi di sigarette Merit e Ms l’intera operazione mafiosa: dopo
stolo in quanto presunto “mostro alle investigazioni incrociate di po- ritrovati sotto un ulivo, a pochi me- essere stati identificati grazie all’e-
di Firenze”, c’è una cartuccia Win- lizia, carabinieri, Fbi, è stato pos- tri dalla strage, sono stati ricavati same di quei mozziconi, i due si
chester serie H calibro 22 ritrova- sibile anche grazie alla nuova tec- due diversi “profili genetici”. Quel- sono dichiarati pentiti e pronti a
ta nel suo orto, nel 1992: sottopo- nica di analisi del Dna. li di Santino di Matteo e di Gino collaborare. Le loro informazioni
sta a una accurata indagine bali- In particolare, dalle tracce es- La Barbera, che avrebbero avuto l’ sono in seguito risultate fonda-
stica, risultò appartenere all’iden- siccate di saliva presenti sui 56 incarico di controllare da lontano mentali per la risoluzione de caso.
tica partita usata dal mostro
(riconoscibile per un’imperfezio- Fonetica
ne sulla lettera H, impressa sul
fondello delle cartucce). L’arma
del delitto, inoltre, una Beretta
Le telefonate dei rapitori del piccolo Farouk
long rifle calibro 22, modello 70
(che non è mai stata ritrovata) la-
scia sempre sui proiettili l’identica
G ennaio 1992. In Sardegna vie-
ne rapito il piccolo Farouk
Kassam, figlio di un albergatore
riaco Marras e Mario Asproni è
ancora in corso), grazie anche alla
perizia fonica: durante le trattati-
stata quindi elaborata al calcola-
tore, che ne ha evidenziato le ca-
ratteristiche vocali. Il timbro, poi,
striatura. E quel segno è presente della Costa Smeralda. Sarà rila- ve, la polizia ha intercettato le te- ha permesso a un “dialettologo”
anche sul “proiettile di Pacciani”. sciato soltanto la notte dell’8 lu- lefonate di un rapitore alla fami- di individuare la regione di prove-
glio, dopo mesi di prigionia nelle glia Kassam. La voce sconosciuta è nienza. In seguito, tenendo sotto
grotte del nuorese, e do- controllo i telefoni cellu-
po aver subito anche l’a- lari di alcune persone so-
sportazione di un lembo spettate, è stato possibile
di orecchio, per accele- scoprire dove fosse nasco-
rare il pagamento del ri- sto il piccolo. E perfino
scatto. Nello stesso pe- identificare il telefonista:
riodo si sono avuti an- l’ha inchiodato il confron-
che tentativi di sciacal- to con la voce preceden-
laggio e continui depi- temente registrata.

staggi. Il caso è stato ri-


solto (il processo contro Perlustrazione
Prova decisiva? Matteo Boe e, con l’im- Farouk Kassam durante
Una Beretta calibro 22 viene putazione di concorso in un sopralluogo alla
esibita al processo Pacciani. sequestro di persona, Ci- grotta di monte Albo.

Focus 24
Presto le banche dati saranno tutte collegate fra loro:
una rete internazionale tesa intorno ai criminali
Psichiatria Grafologia
Il cannibale non aspettava Chi era il corvo di Docelles?
altro che un “confessore” La madre della vittima
E’ il 13 novembre 1990. In
un campo di Shakhti
(Russia) viene ritrovato il cadave-
uomo era già stato fermato in pre-
cedenza, come sospetto, e in se-
guito rilasciato. Forse sarebbe ac-
E’ accaduto nel 1984: in Fran-
cia, nelle acque della Volo-
gne, vicino a Docelles, viene ritro-
incredibile svolta alle indagini: il
corvo è la stessa madre di Grégory,
Christine Villemin. Ma poiché non

re di una giovane di 22 anni, Sveta caduto lo stesso anche questa vol- vato il cadavere di Grégory Ville- esistono altre prove che sia lei l’as-
Shakti: il suo corpo è stato mutila- ta, se al dipartimento degli Affari min, un bambino di quattro anni e sassina, la donna è tuttora libera.
to. Gli investigatori riconoscono interni non fosse stato convocato mezzo. Ha le mani e i piedi legati e
la “firma” dell’assassino, e sono lo psichiatra Aleksandr Bukha- l’autopsia conferma che il decesso
certi che si tratti della trentaseie- novski. E’ grazie al rapporto che si è avvenuto per annegamento. Il
sima vittima del “mostro di Ro- instaura con lui che Chikatilo con- caso, che sconvolge la Francia in-
stov”, un serial killer la cui carat- fessa: e afferma di esere autore ad- tera, diventa subito “l’affaire Gré-
teristica è quella di divorare an- dirittura di 53 omicidi. «Ho avuto gory” e si rivela particolarmente
che parti del corpo delle proprie l’impressione che fosse la prima complicato: i primi sospetti rica-
vittime. Il 20 novembre successivo volta che raccontava a voce alta le dono su un “corvo” che da anni
viene fermato Andrej Romanovi- terribili azioni che aveva sulla co- sta terrorizzando la famiglia con
ch Chikatilo, 54 anni, ingegnere, scienza», affermerà in seguito lo una serie di lettere anonime. Ma
apparente cittadino modello (era psichiatra. Chikatilo è stato con- chi è il corvo? La polizia ferma pri-
un ex iscritto al Partito comuni- dannato a morte, e giustiziato il 14 ma Bernard Laroche, lontano pa-
sta) anche se nel suo passato c’è febbraio 1994 nel carcere di No- rente della vittima: costui verrà
un processo per furto. In effetti l’ vocherkassk. però prosciolto (e a sua volta ucci-
so dal padre del bambino, convin-
to della sua colpevolezza). In se-
guito la perizia sulla scrittura delle
lettere anonime dà una diversa e

Prove di
delitto
Sopra, la prima
ricostruzione
del delitto
Villemin, nella
acque della
Vologne. A
lato, la tomba
della piccola
vittima.
Un caso per gli studiosi di psicopatologie
Il mostro di Rostov, cioè Andrej Chikatilo, nella gabbia per gli
imputati, al processo. Uccideva e divorava parti delle vittime.
Dattiloscopia
Così si impara la scienza anticrimine Impronte digitali a tutta la città,
C ome si diventa in
Italia scienziati
dell’ordine. Medico
legale: laurea in me-
Perito fonico: non ci
sono corsi specifici; per scoprire il violentatore
del delitto? dicina, più corso di meglio la laurea in in-
● Professionisti
nella polizia. Vi-
deofotosegnalatori e
specializzazione in
medicina legale. Pe-
rito grafologo: due
gegneria, più espe-
rienze professionali
specifiche. Perito ba-
U no dei più celebri casi giudi-
ziari risolti grazie al dattilosco-
pista, cioè all’esperto in impronte
in ospedale, fu ritrovata una botti-
glia d’acqua distillata con un’im-
pronta digitale. Era l’unico indizio
dattiloscopisti: 4 o 6 anni di studi grafolo- listico: non ci sono digitali, risale al maggio 1948. Nel che la polizia avesse a disposizione.
mesi di formazione gici e uno di specia- corsi specifici. Adatti giardino dell’ospedale di Queen L’ispettore capo Campbell decise
interna. Altre funzioni lizzazione per il set- gli studi da perito Park, a Blackburn (in Gran Bre- di controllare le impronte digitali
(chimici, biologi, fisi- tore giudiziario. Fra i meccanico, perito in- tagna), venne scoperto il cadavere di tutti gli abitanti della città. Il dat-
ci e così via): dopo la corsi, quelli dell’uni- dustriale, laurea in fi- di una bambina di quattro anni, ri- tiloscopista trovò il colpevole al-
laurea si partecipa ai versità di Urbino (Isti- sica. Psichiatra fo- coverata pochi giorni prima per l’impronta numero 46253: corri-
concorsi, e si seguo- tuto superiore studi rense: laurea in me-
no corsi di specializ- grafologici) e quelli dicina, specializzazio- una polmonite: presentava segni spondeva a quella lasciata sulla
zazione interna. dell’Associazione ita- ne in psichiatria. di violenza carnale. Si chiamava bottiglia e apparteneva a un uomo
● Professionisti e- liana grafologia (Mi- Corsi saltuari nelle June Anne Devaney, e l’autopsia chiamato Peter Griffiths. Griffiths
sterni alle forze lano, 02/48195996). varie università. rivelò che era morta in seguito a fu condannato a morte e impiccato
trauma cranico. Sotto il suo letto, il 19 novembre 1948. ■
Focus 26
Comportamento

O la va, o la spacca Tutte le scelte comportano


rischi. Ma c’è chi il pericolo
se lo va a cercare. Perché?

C
orrere rischi? E’ inevi- agisce come un esperto di sta-
tabile, sia nelle attività tistica, che basa le sue previsio-
Attrazioni pericolose, come quel- ni sul calcolo delle probabilità
fatali le del paracadutista o di successo. «Questo non si-
del vigile del fuoco, sia nella gnifica, naturalmente, che l’uo-
Stefano Cannetta, vita quotidiana. Anzi, succede mo sia sempre contrario ai ri-
ricercatore
presso l’Istituto ogni volta che facciamo una schi: tutte le ricerche hanno di-
di psicologia scelta. Tanto che quasi sempre mostrato, invece, che le perso-
dell’università non ce ne accorgiamo: valutia- ne cercano il rischio in alcune
di Milano: “Chi mo le alternative, le confron- situazioni, mentre in altre lo
pratica gli sport tiamo con le esperienze fatte e evitano». Da cosa dipende il
estremi non ha decidiamo. comportamento nei diversi ca-
una percezione «In realtà ogni scelta implica si? Innanzitutto, dalle espe-
del rischio bassa, un bilancio dei rischi, anche la rienze personali. La percezione
anzi. Ciò che lo più comune. Per rischiare, in- dei rischi, infatti, è piuttosto
attrae è proprio il
possibile pericolo, fatti, non è necessario essere soggettiva: i bambini impara-
perché è in cerca un trapezista o un polizitto: an- no a riconoscere i pericoli nei
di emozioni forti”. che attraversare una strada è primi mesi di vita, grazie a con-
il risultato di una rapidissima tinui tentativi ed errori, e all’e-
valutazione dell’attimo e del ducazione materna. Più tardi,
punto in cui è più difficile esse- però, sono le informazioni dal-
re investiti, cioè un calcolo dei l’esterno a giocare il ruolo più
rischi. E questo vale anche per importante: un viaggio in ae-
altre scelte: quale lavoro cer- reo, per esempio, è ritenuto più
care, con chi iniziare una rela- rischioso di uno in auto, ben-
zione sentimentale o dove abi- ché le statistiche dimostrino il
tare», spiega Stefano Cannetta, contrario. «I disastri aerei, le e-
ricercatore all’Istituto di psico- splosioni di centrali nucleari, le
logia dell’università di Milano. malattie come l’Aids, colpisco-
no l’immaginazione perché so-
● Alla ricerca del brivido no eventi non direttamente
Ma che cos’è un rischio? E’ l’ controllabili. Essere al volan-
incertezza associata alle con- te, invece, dà l’illusione di poter
seguenze di una scelta, un sen- sempre evitare gli incidenti.
timento tra la speranza (che Questo porta a esagerare o a
tutto riesca) e la paura (che le sottovalutare i rischi». Anche
cose finiscano male). Per que- la posizione sociale può influi-
sto, decidere è difficile: il no- re su questo tipo di giudizio: i
stro cervello ha continuamente manager di un’azienda hanno
di fronte diversi pro e contro. E una minor percezione del ri-
per risolvere ogni problema schio (per esempio, di falli-


Sensazioni
mozzafiato
Accanto e nella
foto grande
due immagini di
canyoning, uno
sport estremo:
consiste nel
percorrere a
piedi i torrenti.
E’ una disciplina
particolarmente
pericolosa (ha
già fatto alcune
vittime), ma
riscuote sempre
più successo.
I manager non temono gli
imprevisti: pensano di poter
dominare ogni situazione
mento) rispetto agli operai,


perché il maggior potere dà loro
fiducia nelle proprie capacità di ri-
baltare la situazione. C’è poi un
altro fattore: il grado di coinvolgi-
mento emotivo (qualsiasi genitore
giudicherebbe i rischi legati al par-
to superiori a quelli valutati dai
medici).

● Non fidarsi è meglio MILITARI


Un elemento comune però ri- Prima di tutto il bene altrui I carabinieri del Reparto
mane: la tendenza a sottovalutare operativo speciale. Secondo gli psicologi, a differenza dell’incosciente,
i rischi delle attività più familiari, il coraggioso mette in pericolo se stesso solo per aiutare gli altri.
per esempio l’uso degli elettrodo-
mestici. Non a caso, gli incidenti errata dei rischi può essere provo- ● Contro la cultura salutista
in casa sono la causa principale dei cata, inoltre, dai condizionamenti Ogni società, comunque, dà un
ricoveri al pronto soccorso. Ab- sociali: chi fa parte di un gruppo valore diverso ai rischi: la cultura
bassare la guardia nei momenti di tende a non opporsi alle decisioni orientale in genere li rifiuta, ma
relax è inevitabile: è un meccani- della maggioranza, anche se sono quella occidentale, particolarmen-
smo di difesa psicologica, che fa molto rischiose. «E’ l’ “effetto te individualista, li incoraggia. Og-
risparmiare energia al cervello e gruppo”, il meccanismo che porta gi in Europa o negli Stati Uniti chi
porta a creare i cosiddetti “stereo- i componenti a scegliere, tra le va- non assume su di sé qualche ri-
tipi”: tipi o fisionomie di persone rie soluzioni, la più pericolosa. schio per ottenere possibili bene-
che giudichiamo pericolose oppu- Questo senso di “avventura” ce- fici viene biasimato. Il cosiddetto
re innocue. E’ un fenomeno che menta l’amicizia tra i membri. “sogno americano”, in fondo, non
può portare a errori enormi: molti Inoltre, la presenza degli amici è altro che l’esaltazione di chi ha ri-
raggiri sono possibili solo perché i provoca una dispersione delle re- schiato ed è diventato famoso. E’
truffatori hanno un aspetto rassi- sponsabilità, e quindi meno sensi stata proprio questa diffusa voglia
CASCATORI curante, quello delle persone rite- di colpa. Succede, per esempio, di pericolo a provocare, negli ulti-
nute inoffensive. E anche costruire nelle bande di giovani delinquenti mi anni, il successo delle vacanze
Quando il rischio rende stereotipi è inevitabile: la tendenza che violentano una coetanea: pro- rischiose in regioni selvagge e degli
Un cascatore durante le a incasellare tutto aiuta la mente a babilmente ciascuno di loro, da so- sport estremi come il paracaduti-
riprese di un film: l’amore per orientarsi nella realtà (anche se si lo, non l’avrebbe mai fatto», ag- smo, l’arrampicata a mani nude.
il rischio diventa mestiere. può sbagliare). Una valutazione giunge Cannetta. Ma perché c’è chi va a cercare i


La prudenza? A volte è una trappola
Chi rifiuta qualsiasi azzardo si avvolge in una spirale di paure, che gli altri alimentano.
C hi si spaventa facilmente
ha una percezione del
rischio più alta della media e
porta a evitare cambiamenti
per controllare la realtà:
«Non serve che la situazione
persona pensasse “ora che
ho fatto tutte queste cose
non mi può succedere niente
che è davvero malato».
● Gli psicoterapeuti curano
le fobie gravi insegnando alla
spesso ha paure del tutto sia davvero rischiosa, basta di negativo, perché non me lo persona, con una terapia un
immotivate, senza una causa che sia nuova. Ci sono merito”. Questo, però, può po’ complessa, nuovi schemi
reale. Per lui, però, sono persone che si accontentano diventare un problema serio mentali, che non richiedono
molto concrete, e lo spavento di quello che hanno per non se è portato all’eccesso: fare appoggi esterni. Per risolvere
diventa l’unico modo che affrontare un cambiamento». qualsiasi cosa diventa le monofobie (paura dell’
conosce per reagire, in ogni ● Altre, invece, prendono impossibile senza il rituale». acqua, del vuoto, di alcuni
Le emozioni situazione», spiega Giorgio “precauzioni psicologiche”, ● C’è il pericolo di chiudersi animali) basta una specie di
Nardone, docente di psicote- piccoli rituali scaramantici da soli in una trappola dalla “addestramento psicologico”:
si imparano rapia breve all’università di che le rassicurano». Indossa- quale è difficile uscire, fino si porta la persona che, per
Giorgio Nardone, Siena. Secondo gli psicologi, re un vestito di un dato colo- al paradosso per cui si ha esempio, teme i gatti, ad
psicologo: “La chi teme tutte le situazioni re o avere con sé un portafor- paura di aver paura. Succede accarezzarne il pelo, finché la
paura più diffusa di possibile pericolo si tuna sono metodi molto con l’agorafobia, il timore de- paura scompare. «Ma le
è quella dell’ costruisce una propria realtà, comuni per diminuire l’ansia gli spazi aperti. L’agorafobico monofobie non sono legate
acqua: comincia un mondo nel quale si sente generata da un rischio. Inven- non esce da solo, non sop- alla percezione dei rischi, che
da bambini ed protetto. In generale, chi tare un rituale non serve solo porta la folla: «E non riesce di solito è normale ma, da
è causata dal è eccessivamente prudente per spostare l’attenzione dal guarire perché sono proprio i un trauma infantile, reale
ricordo di una non ha fiducia nelle proprie possibile pericolo a qualcosa suoi sforzi per proteggersi ad o immaginato. Molti genitori,
esperienza possibilità e tende a creare di diverso, ma consente impedirglielo. Cerca l’appog- infatti, mettono in guardia
vissuta come forti legami con gli altri che, di creare una realtà a parte, gio degli altri: parenti, medici, i figli da certe situazioni,
sgradevole”. nel bisogno, potrebbero nella quale si può sconfiggere psicologi, che tentano di senza accorgersi di creare
aiutarlo. Questa tendenza la paura. «E’ come se la aiutarlo. E questo lo convince un’invincibile paura».

Focus 30
Sulle rocce
per uscire
dalla droga
ILelpuòbrivido del rischio
anche guarire.
cosiddette “emo-
zioni forti”, infatti,
possono sostituire le
esperienze negative
vissute da alcuni
adolescenti. Per que- situazioni di emargi- con i compagni di
sto, alcune organiz- nazione, in quartieri cordata. Altri sport,
zazioni di volonta- dove non esistono come il paracaduti-
riato hanno comin- centri di aggregazio- smo o il canyoning,
ciato a diffondere la ne per giovanissimi», vengono praticati
pratica dell’alpinismo spiega Augusto all’interno di alcune
e di altri sport estre- De Col, della coope- comunità terapeuti-
mi tra i ragazzi che rativa La Carovana che, per restituire
hanno compiuto pic- di Bologna, specializ- energia e voglia di
coli reati come scippi zata nell’insegna vivere agli ex tossico-
o spaccio di droghe mento dell’arrampi- dipendenti. In questo
leggere (nella foto, cata su pareti roccio- modo, la paura e lo
una fase di una sca- se. Affrontando rischi sforzo fisico stimola-
lata). «I risultati sono come quello di prova- no la produzione di
stati ottimi. Tanto re vertigini, i ragazzi endorfine, cioè degli
che abbiamo deciso ritrovano la fiducia ormoni che danno
di estendere la in se stessi e impara- sensazioni piacevoli
nostra iniziativa alla no a condividere e che vengono sosti-
prevenzione delle il proprio impegno tuiti dall’eroina).

Cerchi il rischio a tutti i costi?


Sei un narcisista e desideri
dimostrare a tutti quanto vali
rischi anche se non è necessario? loce e la mente più sveglia (in ef-


Secondo lo psicologo americano fetti il cervello è più ossigenato).
Marvin Zuckerman gli amanti del «Accade sia agli atleti che scelgono
pericolo cercano stimoli che la so- gli sport estremi sia a chi fa un la-
cietà occidentale tende sempre di voro pericoloso, come i trapezisti.
più a negare: sfidare la morte, in- Hanno una personalità diversa dal-
fatti, non è più sperienza quotidia- la maggioranza: la loro soglia psi-
na (freddo, epidemie e animali fe- cologica tra la paura di non riusci-
roci uccidono raramente). Essa, re e la fiducia in se stessi è molto
inoltre, induce a correre meno ri- spostata in avanti e il rischio non li
schi possibile: non fumare, non be- spaventa». E’ la “personalità del
re, mangiare cibi sani. «La ricerca narcisista”, che ha spesso bisogno
di emozioni forti può essere una di confermare a se stesso il pro-
reazione a questi condizionamen- prio valore. E per questo vuole
ti, un modo per sentirsi diversi da- provare che anche la paura può
gli altri. Ma attenzione: bisogna di- essere sopportata. «I narcisisti cer-
stinguere tra rischi volontari e ri- cano di adeguarsi all’ideale di sé
schi imposti. Chi discende le rapi- che i genitori hanno dato loro. Si
de in canoa può non tollerare un sono sentiti ripetere così spesso
inceneritore vicino a casa, benché che sono persone speciali, che fi-
infinitamente meno pericoloso», niscono per crederci. Però sentono
sottolinea Giuseppe Sampognaro, il bisogno di dimostrarlo, anche sfi-
psicologo all’ospedale di Siracusa. dando il pericolo». Incoscienti?
No. Vari studi hanno dimostrato
● Fremiti di piacere che i corridori automobilistici o i
Del resto il brivido di terrore poliziotti dei reparti d’assalto sono
può anche essere piacevole: se l’a- persone equilibrate, consapevoli
drenalina prodotta dalle ghiando- dei rischi che corrono. Ma non
le surrenali nei momenti di stress possono farne a meno: come dro-
supera un certo limite, dà la sen- gati da “adrenalina da terrore”. ■
sazione che il pensiero sia più ve- Raffaella Procenzano
Scienza

Surf spazio-
temporale
Così verrebbe
distorto
lo spazio
da un ipotetico
motore
tachionico,
secondo le
teorie del
fisico Miguel
Alcubierre.
Le astronavi
viaggerebbero
come tavole da
surf, sull’onda
di una curvatura
cosmica.

E’ possibile? Le scappatoie
escogitate dai teorici sono
I
l tabù è caduto. Le leggi
diverse: distorsioni spazio-temporali, della fisica non ci condan-
nano più a vivere in un u-
niverso-lumaca dove nien-
tachioni, onde evanescenti, te può superare la velocità del-
la luce, e dove perfino un se-
effetti quantistici... gnale radio impiega millenni a

Più veloce della luce!


raggiungere il mondo più vici-
no. L’astronave Enterprise di
Star Trek è alle porte? Forse
sì. Ormai anche gli scienziati
più ortodossi cominciano a di-
scutere di viaggi più veloci della
luce, pur rifiutandosi di mettere in


Crawford. «E quindi si potrebbero li matematici: Chiao ha effettiva-
Nel vuoto la luce viaggia a 299.792,458 km imboccare senza danni». mente misurato velocità superiori
a quella della luce. «Si tratta di fe-
al secondo, e niente può superarla. Finora ● L’onda dello spazio-tempo
Nello stesso rapporto viene ri-
nomeni contrari al buon senso e
lontani dalle esperienze quotidia-
proposta un’idea espressa nel 1994 ne», dice. «Ma noi fisici siamo abi-
da Miguel Alcubierre, fisico dell’ tuati alle stranezze della meccani-
dubbio la teoria che distorcere lo spazio. Se ne di- tico. Lungo queste linee il tempo La lotteria università del Galles. Per Alcu- ca quantistica». Il gruppo di Berke-
della relatività di scute dallo scorso settembre, dopo stesso si annullerebbe, consenten- bierre, lo spazio-tempo è un’entità ley ha infatti analizzato un feno-
Albert Einstein. la pubblicazione del rapporto “Al- do “balzi” istantanei tra punti di- della velocità dinamica, che si può torcere in pre- meno chiamato “effetto tunnel”,
E’ proprio nelle cune considerazioni sulle implica- versi del cosmo. Ma una gravità Raymond Chiao, senza di concentrazioni di energia: sfruttato anche nei microscopi elet-
parti inesplorate zioni dei viaggi più veloci della lu- tanto elevata non schiaccerebbe dell’università un’astronave potrebbe quindi viag- tronici: si tratta della capacità, da
di Berkeley. E’
di questa teoria, infatti, che i teori- ce” dell’astronomo londinese Ian gli incauti viaggiatori? «I modelli giare su un’onda di spazio distorto parte di particelle microscopiche,

riuscito a far
ci sono alla ricerca di una scorcia- Crawford. Il suo testo è stato ac- matematici dimostrano che que- viaggiare la luce (proprio come un atleta su una ta- di attraversare barriere classica-
toia per viaggiare verso le stelle. cettato dalla Royal astronomical ste “feritoie” nello spazio-tempo più rapidamente vola da surf) creando davanti a sé mente insuperabili. Nel mondo di
society, una tra le più prestigiose possono essere stabili», risponde della luce una depressione e dietro un’espan- tutti i giorni sarebbe come lanciare
● Feritoie nel buco nero istituzioni scientifiche britanniche. ce stessa. “Questo sione. Con questo meccanismo si contro un muro una serie di palline
Forse la soluzione saranno i bu- Contiene, tra l’altro, un’elabora- nni lu però non supererebbe il limite della luce e vederne alcune passare dall’al-
. 0 00 a
chi neri, oggetti cosmici la cui e- zione matematica di queste di- .0 0 0 n i l uce significa che si senza violare la relatività: la luce tra parte. Il fatto più significativo,
00 an potranno inviare
norme massa è tutta concentrata storsioni: lo spazio e il tempo 2.5 00.000 ni luce messaggi
stessa, infatti, sarebbe trascinata però, è un altro: la barriera viene
in una piccolissima regione: la for- sarebbero alterati dalla 0 n nella distorsione. Per piegare lo attraversata a velocità altissima,
za di gravità di questa massa è tale gravità come dalle li- 65. 0.000 a i luce istantanei
spazio-tempo, suggerisce Alcu- forse superiore a quella della lu-
0 n
da trattenere perfino i fotoni, cioè nee di forza di un 2.2 mila an a qualunque
bierre, si potrebbe usare la “ma- ce. I tempi in gioco sono inferiori
17 0 i lu ce distanza:
le particelle di luce, e dovrebbe an- campo magne-
0 a nn secondo teria esotica”, che possiede una al minimo intervallo apprezzato
00
26. u c e la meccanica densità di energia negativa (e dun- da un orologio atomico, quindi mi-
n ni l quantistica, que una massa negativa: un con- surarli è molto difficile. Ma il grup-
Ecco che cosa Te r ra 5 .2 00 a infatti, è solo il cetto che non si può accettare per po di Chiao è riuscito nell’impresa,
la luce caso a scegliere intuito, ma solo matematicamente: generando coppie di fotoni (parti-
sanno di noi, su a s ul ri
au lis )
2.0 0 0 anni quali particelle tutto ciò che conosciamo, infatti, celle di luce) e indirizzandoli lungo
vit nos abi al di luce
soli e galassie la i
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ns 0 a n ni lu ce viaggeranno
ha massa ed energia positive). La
materia esotica, che respingerebbe
percorsi separati, uno dei quali do-
veva attraversare una barriera for-
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lontane e o (h Nea pie la materia normale, fu ipotizzata mata da specchi. Conclusione: il


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a “proibite”.
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m di nel 1948 dal fisico olandese Hen- vincitore della “gara” era sempre il
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drick Casimir, e la sua esistenza fotone che attraversava la barriera,


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luce non violerebbe alcuna legge natu- ed è stato calcolato che in media la
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Cr luce già esercitato il suo ruolo di moto- per cento la velocità della luce.
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pio dilatò così rapidamente che le sue I viaggi iperluce non sono però
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in Italia anticipo rispetto al previsto, anche


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Eventi di un lontano passato: ecco che cosa


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se attenuata». La spiegazione di
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vedrebbero astronomi alieni, osservando la Terra, Anedio Ranfagni e


perché le immagini di quegli eventi stanno ancora Daniela Mugnai, del questa supervelocità è incerta, ma
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pare che le onde evanescenti siano


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Proauri

“viaggiando”. In questo gioco grafico si vede fino Cnr: le loro microonde


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a che punto le tracce dell’uomo sarebbero visibili da “evanescenti” istantanee, cioè che attraversino la
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strozzatura in un tempo zero, ral-


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distanze crescenti nel nostro universo. Su Antares, viaggiano per mezzo


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forse qualcuno sta guardando lo sbarco di Colombo. metro a supervelocità. lentando solo all’entrata e all’usci-
Alfa d


C

Focus 36 Focus 37
Una sinfonia di Mozart Il Nobel all’insuccesso
è stata lanciata oltre L’ idea che la luce a-
vesse una velocità
e fu per questo che il
fisico americano Al-
All’arrivo dei due raggi
nello stesso punto, si
il “muro” della luce non infinita risale ad-
dirittura a Isaac New-
ton, che pensava ai
bert Michelson, nel
1887, vide fallire un
suo brillante esperi-
sarebbero dovute ma-
nifestare “frange” di
interferenza (un effet-
raggi luminosi come a mento. Michelson, in to ottico delle onde)
sciami di corpuscoli, coppia con Edward differenti a seconda
ta. «Il problema è dal greco tachys, veloce», dice Era- ma soltanto Einstein Morley, voleva misura- del modo in cui l’appa-
che l’onda evane- smo Recami, fisico dell’università (nel 1905) capì che re il moto della Terra. recchio era ruotato ri-
scente si attenua di Bergamo, che da trent’anni stu- niente poteva supera- L’esperimento consi- spetto all’orbita della
in fretta. Per captare qualcosa non dia questo ipotetico (e mai osser-

re la velocità della lu- steva nello spezzare in Terra. Le frange, però,


ci si può allontanare più di una de- vato) aspetto della materia. Appa- ce. Prima di Einstein, due un raggio di luce, rimasero uguali. Per-
cina di lunghezze d’onda, poco rentemente i tachioni violano la per esempio, si ritene- e far percorrere alle ché? Fu il primo indizio
meno di mezzo metro», spiega teoria di Einstein, secondo la qua- va che andando in- due parti cammini i- che la velocità della lu-
Ranfagni. Per dimostrare che que- le occorre un’energia infinita per contro a una lampadi- dentici ma perpendi- ce era identica per tut-
na si sarebbe dovuto colari tra loro. In uno ti gli osservatori, e fu
sti fenomeni permetterebbero l’in- spingere una particella oltre la bar- misurare una maggio- dei due percorsi la ve- proprio grazie a questo
vio di segnali, Nimtz ha modulato riera della luce. «Però la relatività re velocità apparente locità del raggio sa- suo “fallimento” che
un fascio di microonde con la non proibisce a una particella di dei suoi raggi, allonta- rebbe stata aumenta- Michelson conseguì,
sinfonia n. 40 di Mozart, e l’ha fat- nascere già più veloce della luce», nandosi una velocità ta dal movimento del- nel 1907, il premio
to viaggiare per 15 centimetri a ol- dice Recami. «Sarebbe come se io minore. Non era vero, la Terra, nell’altro no. Nobel per la fisica.
tre quattro volte la velocità della abitassi ai piedi dell’Himalaia, e af-
luce. La sinfonia è arrivata inden- fermassi che dall’altra parte non Specchi Specchi
ne all’altro capo dell’apparecchio. può vivere nessuno, solo perché è
Ancora più sorprendente è l’ul- impossibile scalare la montagna.
timo esperimento del gruppo di Dall’altra parte, invece, vivono
Ranfagni: il fascio di microonde è quelli che ci sono nati», aggiunge Sorgente
trasmesso fra due antenne “a Recami, citando una frase del fon- luminosa
tromba”, e viaggia per circa mezzo datore della teoria dei tachioni,
metro nell’aria, senza alcuna bar- George Sudarshan, docente all’u-
riera. Si è osservato che quando le niversità del Texas. Tutti i feno-
due antenne non si fronteggiano meni di supervelocità, quindi, po- Lastra
di vetro
esattamente, cioè quando le onde trebbero essere spiegati in termini argentata
vengono captate in diagonale, il di tachioni. Ma come sono fatte
tempo di viaggio anziché aumen- queste particelle, se esistono? «Lo
tare diminuisce. «Abbiamo inter- dice la stessa relatività generale,
pretato il fenomeno ipotizzando che ammette l’esistenza di parti- Lastra
di vetro
l’esistenza di leaky waves, cioè on- celle con energia negativa, purché
de “con perdite”, ma in sostanza si viaggino all’indietro nel tempo: le Telescopio
tratta ancora di onde evanescenti», due impossibilità si compensano»,
dice Mugnai. «E’ come se di lato si spiega Recami. «Noi esseri umani
Specchio
formasse un’onda sempre più te- possiamo però spostarci nel tempo regolabile
nue ma istantanea. Di conseguen- solo in una direzione, quindi sa-
za, in diagonale il tempo diminui- remmo costretti a percepire i ta- Specchi Specchi
sce e la velocità dell’onda supera chioni alla rovescia: vedremmo pri- L’esperimento che ispirò Einstein, un secolo fa
quella della luce». ma il loro domani, poi il loro ieri. E Lo schema dell’apparecchiatura usata da Michelson e Morley nel
vedremmo rovesciato anche tutto 1887. I vari specchi servono ad allungare il cammino dei raggi di
● Oltre l’Himalaia il resto: massa, energia, cariche e- luce, mentre la lastra argentata spezza il fascio. L’esperimento
«I tachioni sono particelle che si lettriche e magnetiche... Insomma, dimostrò che la velocità di trascinamento della Terra non si somma
spostano a velocità superiori a li vedremmo come antimateria».■ alla velocità della luce: un fenomeno fondamentale della relatività.
quella della luce: la parola deriva Mauro Gaffo

Tachioni e illusioni cosmiche


N elle più estreme regioni
dell’universo esistono ga-
lassie primordiali (le prime
si effetti per cui il tempo
sembra rallentare per un
viaggiatore che si avvicina al-
Con le opportune correzioni
relativistiche si è accertato
che la velocità dei getti non
formatesi dopo il Big Bang) la velocità della luce). L’anno superava il 92 per cento di
dalle quali emanano segnali scorso, però, la coppia di a- quella della luce. Ormai, però,
radio tanto potenti da essere stronomi Félix Mirabel e Leon gli astronomi sono all’erta. E
“uditi” facilmente anche sul- Rodriguez hanno osservato negli ultimi mesi hanno os-
la Terra. In queste galassie, con il radiotelescopio Very servato un’emissione super-
chiamate quasar, sono state large array, nel New Mexico, veloce di materia in un altro
osservate espulsioni di ma- getti di materia superveloci oggetto galattico, e contem-
teria che sembrano superare addirittura nella nostra ga- poraneamente hanno rilevato
la velocità della luce. Per gli lassia. Erano stati espulsi da un insolito picco di energia
astronomi questa conclusio- un oggetto stellare cataloga- radiante: potrebbe trattarsi
ne era inaccettabile, e infat- to con la sigla Grs 1915+ di un “bang” ottico, l’equiva-
ti hanno spiegato il fenome- 105, rivelatosi la più brillan- lente “luminoso” del bang de-
Il nucleo della più lontana galassia conosciuta. no come un’illusione dovuta te sorgente di raggi X dell’in- gli aerei supersonici quando
Si trova a 14 miliardi di anni luce dalla Terra. a effetti relativistici (gli stes- tero universo conosciuto. passano sulle nostre teste.

Focus 38
Ecologia

Agricoltura
biologica:
si fa così
C os’è l’agricoltura biologi-
ca? Quasi una filosofia:
essa si fonda infatti sul pre-
supposto che non c’è azione
compiuta dall’uomo che
non abbia conseguenze sull’
ambiente, perché gli equili-
bri naturali sono complessi
e delicati. Da questa idea
base deriva il totale rifiuto di
prodotti chimici per aumen-
tare la fertilità del terreno
o l’entità dei raccolti.
■ Per arricchire il suolo: si
usa concime animale (leta-
me soprattutto) e la rotazio-
ne delle colture (l’alternarsi
di coltivazioni meno redditi-
zie a quelle pregiate, che
impoveriscono il terreno).
■ Contro i parassiti: è
ammessa soltanto la lotta
biologica. Per prevenire gli
attacchi fungini si usano sali
come il solfato di rame o Coltivare “naturale” è l’unica via per ridurre

Se questo
lo zolfo, contro gli insetti
vengono spruzzati fitofarma-
ci a base di piretro (estratto
i residui chimici
da un fiore) o di altre
molecole naturali. In alcune
serre si usano insetti preda-
nel cibo. Ma
tori contro afidi e altri paras-
siti, mentre nei frutteti è serve davvero?
impiegata la tecnica della
“confusione sessuale”: agli

è un frutto...
alberi vengono appesi picco-
li contenitori tondeggianti
riempiti con feromoni fem-
minili di insetti, che impedi-
scono ai maschi di avvertire
la presenza delle femmine
fertili e quindi di riprodursi.
■ Disposizione delle
colture: i campi biologici
sono circondati da siepi,
alberi e piccoli stagni per fa-
vorire la diffusione di uccelli

A
e insetti che si nutrono dei Una sfera ntonio Biancardi, diri- maci, invece, è ricca di sostanze
parassiti delle colture. Spes- perfetta gente della Confagri- utili all’organismo umano».
so vengono seminate l’una Un agronomo coltura lombarda: «Sfi- Chi ha ragione? Da una par-
accanto all’altra specie che esamina forma do chiunque a distin- te gli ecologisti a oltranza dal-
si difendono a vicenda dagli e colore di una guere una mela prodotta nor- l’altra gli esperti dell’agricoltu-
insetti “erbivori”: per esem- arancia matura. malmente da quelle nate senza ra tradizionale: è uno scontro
pio l’olmo e la vite, il grano L’aspetto è i cosiddetti trattamenti chimici: che non sembra poter arrivare
e il trifoglio, l’olivo e la fava. importante: i il sapore è lo stesso e la com- a compromessi. I primi affer-
frutti biologici posizione chimica della polpa mano che nonostante l’uso
in genere sono non cambia». massiccio dei pesticidi la perdi-
più piccoli e Gino Girolomoni, vicepresi- ta dei raccolti dovuta al clima e
quindi meno dente dell’Associazione mar- ai parassiti è rimasta molto alta
richiesti dai
consumatori. chigiana per l’agricoltura bio- e, in più, i prodotti chimici si ac-
logica: «Le piante coltivate og- cumulano nella frutta e nella
gi non hanno più niente di na- verdura, inquinano le falde e
turale: vengono sostenute da sono cancerogeni. I sostenitori
pesticidi e fertilizzanti chimici, dell’agricoltura convenzionale
come i malati dalla flebo. E i rispondono invece che senza
loro frutti sono deboli, insipidi, l’aiuto della chimica sarebbe
poco nutrienti. La nostra ver- impossibile sfamare la popola-
dura, cresciuta senza fitofar- zione mondiale e aggiungono


La bioazienda? E’ ricca
CHIMICA SI’ Ala cifra
lmeno mille
miliardi: è questa
stimata dagli
alimenti, comunque,
sono ancora piutto-
sto limitati: appena
Rustico esperti dell’Aiab lo 0,5 per cento del
ma bello? (Associazione italiana totale, ma si stima
Un agricoltore agricoltura biologica) che arriveranno al
innaffia con per il settore bioali- 5 per cento entro
acqua mista mentare. Il fatturato la fine del secolo.
a fertilizzante di un’azienda agricola Finora, i bioagricoltori
chimico. Di solito media (estesa su 19 italiani sono quasi
il biocoltivatore ettari) che produce diecimila e lavorano Niente Ddt
non sfoltisce i frutta e verdura biolo- su 150 mila ettari
rami degli alberi gica è di 50 milioni di terreno. Grazie siamo italiani
per ottenere l’anno: sulle colline ad alcuni regolamenti Antonio Biancardi,
frutti più grandi, umbre, per esempio, della Comunità euro- dirigente della
in questo modo il bioagricoltore pea possono ottene- Confagricoltura:
riesce a produrre guadagna circa 900 re finanziamenti per “In Italia il clima
qualche quintale mila lire per un ettaro le loro coltivazioni a aiuta a usare
in più di frutta di cereali, contro le causa delle difficoltà pochi pesticidi”.
per ettaro e 600 mila di un colti- legate a questo tipo
vende prodotti vatore convenzionale. di agricoltura. Un
dall’aspetto più In Sicilia un ettaro ettaro di terreno col-
“rustico”. Non è di agrumi rende tivato “biologicamen-
vero, infatti, che almeno nove milioni, te”, infatti, riceve so-
la frutta normale contro gli otto di un lo due chili l’anno di
sia più grande campo tradizionale. pesticidi (quelli bio-
perché viene Queste cifre vanno degradabili), contro
“pompata” con perlomeno raddop- i 14 chili di sostanze
i fertilizzanti: piate se si considera- chimiche irrorate su
troppo azoto no le aziende di un campo convenzio-
può riempire le trasformazione (per nale. Anche per que-
cellule d’acqua esempio una fabbrica sto, forse, la bioagri-
ma non può di succhi di frutta coltura italiana ha
aumentare il o pasta). Inoltre al successo in tutta Il pericolo
volume del frutto. dettaglio, nei negozi Europa: oltre il 40 per
specializzati, i prodot- cento della produzio- nel piatto
ti biologici costano ne ottenuta nel Gino Girolomoni,
circa il trenta per nostro Paese (soprat- bioagricoltore:
CHIMICA NO: TAGLIARE L’ERBA, PULIRE I CAMPI, ALLEVARE ANIMALI cento in più di quelli tutto ortaggi) viene “Non conosciamo
convenzionali. I con- venduta in Germania, ancora gli effetti
Fragola Non si butta sumi di questo tipo di Svizzera e Austria. dei pesticidi sulla
salute umana”.
preziosa via niente
Pulitura a mano Qui accanto, il
di un campo taglio dell’erba perché maturano quando gli in- fiuti urbani non è ancora un’alter-
di fragole alla in un noccioleto. setti sono poco diffusi. «Anche i nativa valida. Per rendersene con-
cooperativa Le piante tagliate cereali crescono bene con l’agri- to basta visitare i vigneti francesi
Centofiori, vicino verranno poi coltura biologica, sono più robusti. dove si produce lo champagne, da
a Rimini. Per impiegate come E questo metodo di coltivazione anni concimati a compost: le pian-
eliminare l’erba concime per permette rese molto alte anche in te crescono su un terreno che so-
infestante, altre coltivazioni. luoghi poco adatti alla produzio- miglia a quello di una discarica,
gli agricoltori A sinistra, un ne», aggiunge Girolomoni. tra ovatta e pezzi di latta. Il rischio
biologici devono allevamento
servirsi di molta biologico di polli: è che ci siano troppi batteri», dice
manodopera: anche le loro ● Al mondo c’è abbastanza Brancadoro. L’agricoltura biolo-
questo alza deiezioni servono letame? gica, quindi, non potrebbe essere
parecchio i costi per concimare «Nei Paesi del Terzo mondo, l’unico metodo di coltivazione, va-
delle colture. i campi biologici. però, l’agricoltura biologica non lido a tutte le latitudini e su tutti i
potrebbe affermarsi: sui terreni tipi di terreno.
poveri non funzionerebbe mai. Sa-
Per avere un buon raccolto biologico non deve piovere troppo, altrimenti comincia la carestia rebbero necessarie enormi quan-
tità di letame o di vegetali per in-
● Gli alimenti sono proprio
avvelenati?
grassare la terra, quantità impos- Gli ecologisti sostengono che i
che, se davvero i pesticidi e i ferti- la coltivazione biologica lo con- te lavati via dalla pioggia. «Que- l’associazione italiana per l’agri- mi si chiedono quanti siano in diserbanti (come in effetti si do- sibili da trovare», fa notare Gra- nostri piatti sono pieni di cibo av-

lizzanti danneggiassero l’acqua o il sentono. Ma anche così, senza pro- st’anno il tempo è stato pessimo e coltura biologica. realtà i biocoltivatori che, dopo vrebbe) è troppo costoso. In altri ziano Zocchi, docente di Biochi- velenato. Attualmente nel 40 per
terreno, i raccolti diminuirebbero. dotti chimici di sintesi, ottenere ha danneggiato soprattutto la vite Insomma, i “bioalimenti” sono aver trattato chimicamente i cam- casi, è il clima a fare la differenza: mica agraria all’università di Mi- cento della frutta e della verdura
Chi ha ragione, di nuovo? Ecco raccolti è difficile: tutto dipende e la frutta. Così molti dei nostri soggetti alle carestie, proprio co- pi, evitano di dichiararlo. l’olivo può essere coltivato con lano. Il letame, del resto, scarseg- italiana sottoposta ad analisi si tro-
la nostra inchiesta. dall’andamento del clima», sotto- agricoltori, per salvare il raccolto, me succedeva in passato a molti metodi biologici più facilmente in gia anche nei Paesi industrializza- vano i residui di alcuni pesticidi
linea Lucio Brancadoro, agrono- hanno dovuto usare i fungicidi si- prodotti agricoli convenzionali. ● Ci sono piante deboli collina, ma non in pianura, dove ti: il dipartimento per l’agricoltura (soprattutto fungicidi) e il quattro
● I pesticidi sono mo dell’Istituto di coltivazioni ar- stemici, che entrano nelle piante Inoltre, spruzzare pesticidi anche e piante forti? gli insetticidi naturali non riescono degli Stati Uniti ha calcolato che le per cento dei campioni è fuorileg-
davvero indispensabili? boree dell’università di Milano. Lo e le rendono inattaccabili. Natu- una sola volta significa perdere cin- Un altro limite delle coltivazioni a combattere la mosca dell’olivo. deiezioni degli animali di alleva- ge (contiene, cioè, più sostanza
«Usare almeno gli insetticidi, zolfo e il rame spruzzati sulle foglie ralmente poi hanno venduto i loro que anni di finanziamenti comu- biologiche è la scarsa convenienza Ma non tutte le colture biologi- mento sarebbero sufficienti per tossica di quella consentita dalla
per quanto naturali, e sali di rame dagli agricoltori biologici per pro- prodotti sul mercato normale e nitari, e tenere il campo al di fuori di alcune colture. Le carote, per che sono così deboli: i cachi e le coprire appena un terzo della su- legge). «Questo però succede per-
contro le muffe è inevitabile. E in- teggere le piante dagli attacchi non su quello biologico», ammette della produzione biologica per al- esempio: liberare a mano il campo varietà precoci di ciliegie, per e- perficie agricola del Paese. «E il ché molti coltivatori non rispetta-
fatti le stesse leggi che disciplinano fungini, infatti, vengono facilmen- Paolo Carnemolla, direttore del- meno due anni: così molti agrono- dalle piante infestanti, senza usare sempio, resistono bene ai parassiti compost realizzato riciclando ri- no i tempi di carenza, l’intervallo


Focus 44 Focus 45
Si fa presto a dire “biologico”
La quella
e agricolture “alterna-
tive” sono tante: oltre
biologica ce
gli scarti di produzione.
■ Agricoltura naturale.
Inventata trent’anni fa in
ne sono almeno altre tre. Giappone dal microbiolo-
■ Agricoltura biodina- go Masahobu Fukuoka.
mica. Introdotta negli Rifiuta l’aratura e lascia
anni Venti dal filosofo te- alle radici e agli organi-
desco Rudolf Steiner, in- smi del terreno il compito
ventore dell’antroposofia. di rimescolare il suolo,
Il coltivatore biodinamico sostituisce il concime
considera il terreno come con una copertura di
un organismo vivente che residui vegetali (paglia,
deve restare in armonia erba tagliata), accosta
con il resto del cosmo: coltivazioni in fasi diverse
oltre a rifiutare i prodotti di crescita (alcune appe-
chimici, egli regola ogni na seminate, altre
operazione agricola (se- già prossime al raccolto).
mina, raccolto, aratura, ■ Agricoltura integrata.
Minerali che curano la terra concimazione) sulla base E’ un incrocio tra l’agri-
delle fasi lunari e della coltura convenzionale
Sopra, un terreno acido bonificato in posizione delle stelle. Le e l’agricoltura biologica:
modo biologico: spruzzando la calce. A aziende biodinamiche i trattamenti con prodotti
destra, la preparazione dell’intervento. sono “a circolo chiuso”: chimici sono permessi
accanto ai campi si solo quando la parte
Anche molte trovano sempre le stalle
con il bestiame che forni-
sce il concime e consuma
commestibile della pian-
ta non è ancora spunta-
ta, o è molto piccola.
sostanze
naturali sono farmaci. «Va detto, comunque,
che la tossicità dei fungicidi non è
i controlli andrebbero fatti prima
della vendita», sostiene Girolo-
spesso nello stesso frutto si trovano
i residui di più di un prodotto e
mai molto alta e i livelli che si tro- moni. Le industrie, però, si difen- chiede una legge che limiti il nu-
cancerogene vano nella frutta sono quasi sem-
pre nettamente inferiori ai limiti».
dono: «Le nostre verifiche non so-
no affatto insufficienti: tra la sco-
mero di principi attivi presenti con-
temporaneamente. «Può darsi che
Ma c’è pericolo o no? Secondo perta di una nuova molecola utile l’accumulo di piccole dosi di que-
che deve passare tra l’ultima ap- l’agenzia europea per la lotta al e la sua commercializzazione pos- ste sostanze sia in alcuni casi dan-

plicazione dei fitofarmaci e la rac- cancro, che ha analizzato il conte- sono passare anche dieci anni di noso. Ma anche un buon numero
colta, temendo che un attacco pa- nuto di molti pesticidi, in Italia so- sperimentazioni, prima in labora- di molecole naturali emesse dalle
rassitario rovini loro il prodotto no in vendita ben 79 sostanze so- torio, poi in campo, per verificare piante è cancerogeno», si difende
all’ultimo momento. Non a caso spettate di dare origine a tumori. la tossicità e la persistenza nel- Catelani. Il biochimico americano
gli ortaggi che contengono più re- «La cosa più grave è che per riti- l’ambiente», risponde Piero Cate- Bruce Ames, dell’università di
sidui sono quelli più delicati, co- rare un prodotto chimico dal mer- lani, presidente di Agrofarma, l’as- Berkeley, ha studiato alcuni di
me l’uva, le pesche, l’insalata e le cato bisogna dimostrare che sia sociazione che riunisce i produt- questi composti dimostrando che
fragole», precisa Battistino Ver- pericoloso per la salute. Dovrebbe tori di fitofarmaci. almeno la metà delle sostanze con-
cesi, agronomo ed esperto di fito- avvenire esattamente il contrario: tenute normalmente negli alimen-
● Naturale è sempre ti è potenzialmente pericolosa per
IN SERRA: INSETTO MANGIA INSETTO genuino? la salute. I sostenitori dell’agricol-
Non tutti i pesticidi, in tura biologica, però, replicano che
effetti, sono pericolosi: i di- il nostro organismo ha avuto mi-
serbanti, per esempio, agi- lioni di anni per adattarsi alle mo-
scono bloccando la fisiolo- lecole cancerogene naturali, men-
gia delle piante erbacee. I tre non è in grado di fronteggiare
loro principi attivi (le mo- gli “attacchi” di sostanze sempre
lecole che uccidono le in- diverse. I fisiologi, comunque, non
festanti) danneggiano solo sono d’accordo, perché il mecca-
le cellule vegetali e in ge- nismo biochimico che difende il
nere rimangono nel terre- corpo umano dai composti cance-
no per poco tempo perché rogeni è sempre lo stesso, indi-
vengono disgregati dai mi- pendentemente dalla provenien-
crorganismi. Molto più tos- za e quindi dalla struttura chimica
Un acaro attacca un piccolo ragno, parassita sici sono gli insetticidi, stu- dell’“aggressore”. «Questa dispu-
di molte leguminose, come le piante di fagiolo. diati per bloccare il siste- ta, però, è superata: l’agricoltura
ma nervoso animale: questi mondiale sta andando comunque
Una larva di prodotti, però, vengono u- verso una riduzione globale dei fi-
mosca striscia sati con cura (sono perico- tofarmaci e l’Italia segue questa
sotto le zampe losi soprattutto per chi li tendenza. La chimica, natural-
del pidocchio spruzza) ed è molto raro mente, non scomparirà, ma tutti i
della lattuga che si trovino analizzando metodi di lotta biologica, visto che
Piante di fagiolo in per morderlo e
serra: un acaro, il succhiarne gli gli ortaggi dopo la raccolta. consentono di risparmiare sul co-
“Phytoseiulus” le organi interni, Sotto accusa, quindi, resta- sto dei pesticidi, sono i benvenuti»,
difende dagli insetti. di cui si nutre. no soltanto i fungicidi: la conclude Biancardi. ■
Legambiente denuncia che Raffaella Procenzano
Focus 46
Cultura

Musica
maestro!
Quando è sul podio, e impugna
la bacchetta, il direttore d’orchestra
musicisti sovietici, dopo la Ri- ai cantori l’andamento della me- ha il dominio
Come minimo,
20 anni di studio
Llungoad’orchestra
professione del direttore
richiede uno studio
I voluzione di ottobre, pensa- lodia, la salita e la discesa dei suo-

cietà comunista non ci sono tica fu adoperata fino al Medioevo assoluto e


rono di abolirlo: se nella so- ni, i cambiamenti di ritmo. La pra-

sogno del direttore d’orchestra. riano. Oggi, ancora più del podio, indiscusso
capi, dissero, non c’è nemmeno bi- e si usa ancora per il canto grego-

e minuzioso e la conoscen- Pare che in qualche caso l’esperi- la bacchetta dà al direttore il do-
za di ogni aspetto della musica. mento di suonare senza maestro minio assoluto sugli orchestrali. sui musicisti.
In Italia, salvo i casi di persone sia riuscito, ma con gli orchestrali Ma come si usa?

certo stremati dalle liti e dalle di- ta di legno o addirittura in fibra di Ma il suo
particolarmente precoci (si entra che arrivavano al giorno del con- Cortissima e leggerissima (è fat-
in conservatorio all’età della
seconda media), prima di arrivare scussioni sull’altezza da dare a o- carbonio, con l’impugnatura di su-
gni singola nota. Così si tornò al di- ghero), la bacchetta si adopera so- ruolo è
sul podio un musicista deve
studiare per quasi vent’anni: per
sette anni deve imparare uno rettore, e alla sua bacchetta. prattutto per dirigere musiche dai

que. Un simbolo fallico e di virilità, abbandonata solo quando, oltre davvero


strumento, di solito il pianoforte, Indispensabile bacchetta, dun- ritmi scanditi e complessi. Viene
e per altri sette composizione.

sti. Solo “un prolungamento ottico gere anche il coro: in questo caso necessario?
Tuttavia, quasi tutti gli aspiranti dicono addirittura gli psicoanali- all’orchestra, il maestro deve diri-
direttori concludono gli studi fino
al diploma, che richiede dieci del braccio e della mano”, l’ha de- le mani hanno bisogno di una mag-
anni per ciascuna materia. La finita Pierre Boulez direttore e giore espressività e anche la de-
direzione vera e propria richiede compositore francese contempo- stra, che di solito impugna la bac-
però ancora tre anni di studio
e uno di prove pratiche. Gli ultimi raneo. Così come la conosciamo, chetta, aiuta la sinistra nel dare più
tre anni di composizione sono la bacchetta è nata all’inizio del colore all’esecuzione. Alla bac-
dedicati soprattutto allo studio secolo scorso, quando la musica chetta in effetti si è arrivati per gra- Precursore
della partitura e della forma diventò sempre più complessa e di. Nel Medioevo i “maestri di cap-
musicale nelle varie epoche. le orchestre sempre più numerose. pella” delle chiese usavano un fo- italiano
Questa materia prevede anche Nell’antichità, presso i greci e gli glio di carta arrotolata per dirigere Il direttore si prepara a
altri corsi, come organo comple- egizi, la musica, ma era sopratttut- i cantori, nel Seicento e nel Sette- dare il via all’orchestra.
mentare, improvvisazione all’orga- Tra i primi a usare la
to canto, si dirigeva con i movi- cento c’era una vera e propria bacchetta per dirigere
no o letteratura poetica e dram- menti del braccio e della mano. mazza. In entrambi i casi, picchia-
matica, che completano la forma- i musicisti, il compositore
zione tecnica e culturale. Una Era una vera e propria tecnica, ta sul leggio o sul pavimento, ser- italiano Gaspare
volta diventato direttore il musici- chiamata chironomia (guidare con viva solo a “battere il tempo”. Tra Spontini, a Berlino,
sta può seguire corsi di perfezio- la mano): poiché non esisteva la i precursori di questa pratica ci all’inizio dell’Ottocento.
musica scritta, serviva a ricordare fu Jean-Baptiste Lully, musici-


namento in tutto il mondo sotto
la guida dei migliori maestri.
Un posto per ogni strumento, ogni strumento al suo posto
Il compito più delicato e difficile del direttore: indicare cornetta
xilofono triangolo nacchere
fagotti
cassa chiara

ai singoli strumenti l’attacco, cioè l’istante campane


tubolari
tromboni tuba
gong

esatto in cui controfagotti


piatti

timpani
sta della corte di Versailles. L’8 piano”, con la mano


incominciare settembre del 1687, però, du- che si muove quasi co-
rante l’esecuzione del suo “Te me quella di un vigi-
trombe
clarinetti
a suonare Deum”, sbagliò mira e con la le». Altri gesti sono
punta del pesante bastone si propriamente musica- clarinetto
grancassa

colpì l’alluce: la ferita degenerò li, come quelli che sug- basso
in cancrena e nel giro di poche geriscono agli stru- corni
settimane morì. Spesso, però, menti ad arco il tipo di pianoforte
non si usava nemmeno quella: vibrato (l’effetto so- flauti oboi
le orchestre erano composte di noro che si ottiene con
pochi elementi e per indicare un movimento del arpe ottavino
gli attacchi e la scansione dei polpastrello che preme sulla Professione piccolo
tempi bastava che il clavicem- corda) che il direttore richie- difficile
balista o il violinista, che di so- de. Inoltre, durante l’esecuzio- Denise Fedeli,
lito erano anche i compositori ne il respiro va in sintonia con responsabile
della musica, battesse il piede la musica: si inspira “in leva- dell’orchestra del
per terra o l’archetto sullo stru- re”, cioè quando il braccio e la conservatorio di
mento. Se gli strumentisti era- bacchetta si alzano, e si espira Lugano: “Anche
no preparati, potevano poi an- “in battere”, quando la bac- in questo campo
dare avanti da soli. Oggi questo chetta indica la battuta forte per le donne
sistema è ancora seguito da verso il basso. Ma la bacchetta è difficile
molte famose orchestre d’ar- possiede anche altre caratteri- conciliare lavoro
chi, come l’Orpheus chamber stiche positive: oltre a evi- e famiglia”. In
tutto il mondo,
orchestra. denziare i movimenti del brac- le donne
Ma a cosa serve il direttore? cio, per la sua forma somiglia direttore sono secondi violini viole primi violini podio del direttore d’orchestra violoncelli corni inglesi contrabbassi
«Con la destra, che impugna la all’archetto del violino e di- una cinquantina.
bacchetta, egli batte il tempo: venta un punto di riferimento
indica, cioè, se è in due o tre
quarti. E’ come una sorta di
per chi suona gli strumenti ad
arco: guardandola, può affer-
P er le sue opere, nella
seconda metà dell’Otto-
contrabbassi, due oboi,
due clarinetti, due corni,
elementi, puntando sulle
possibilità offerte da cia-
al maestro. Seguono
i secondi violini. Al centro
trombe e tromboni. Per la
disposizione dei corni, che


cento, Richard Wagner volle due fagotti e un flauto. scun strumento invece che ci sono le viole e a destra i indirizzano il suono all’in-
codice che agisce sull’istinto rare in “tempo reale” ciò orchestre di 100 elementi. Nel Cinquecento, quando sulla potenza complessiva violoncelli e i contrabbassi. dietro, è importante la ca-
musicale degli orchestrali», che il direttore richiede Cominciò così la corsa al l’orchestra vera e propria di suono. Oggi un’orchestra Qualche direttore inverte la pacità riflettente della sala,
spiega Denise Fedeli, diretto- quando imita il loro mo- gigantismo, visto che dopo nacque (fino ad allora il sinfonica comprende una posizione dei secondi violini per far arrivare il suono
re dell’orchestra del conserva- do di suonare. di lui Gustav Mahler non repertorio era prevalente- sessantina di elementi, con quella dei violoncelli, al pubblico. Gli strumenti
torio della Svizzera italiana, di I primi grandi maestri volle essere da meno. Inve- mente vocale), bastavano così disposti davanti al per ottenere una sorta di a percussione, infine, sono
ce, al tempo di Mozart, cinque orchestrali. Quasi direttore. Iniziando da sini- stereofonia. Gli strumenti nell’ultima fila in alto: chi li
Lugano. «La sinistra serve in- a usare la bacchetta fu- mezzo secolo prima, per un ritorno a quel passa- stra, il semicerchio della a fiato sono disposti in suona, deve potersi sposta-
vece a dare le indicazioni e- rono nei primi decen- l’orchestra arrivava appena to, nel primo Novecento prima fila comincia con più file nell’arco centrale: re dai timpani alla grancas-
spressive, con gesti che posso- ni del secolo scorso a una trentina di elementi: musicisti come Schoenberg i primi violini e il migliore di più in basso flauti e oboi, sa, dallo xilofono alle cam-
no anche essere presi dalla vita Carl Maria von We- 14 violini, quattro viole, o Stravinski, ridussero l’or- loro, il primo (è detto anche quindi clarinetti e fagotti, pane tubolari, e perciò deve
quotidiana: “più forte”, “più ber, Felix Mendels- quattro violoncelli, due ganico a una quarantina di “la spalla”), è il più vicino più indietro ancora ottoni, avere spazio libero intorno.

Il codice che guida La mano sinistra, ancora


con il palmo rivolto in alto,
chiede che si mantenga
i movimenti del corpo la stessa intensità di
suono. Il movimento della
bacchetta sottolinea
l’ordine. Allo stesso
Lo sguardo è rivolto verso destra, cioè ai CON FORZA tempo, l’espressione
del volto esige da
violoncelli: è un segnale, sufficiente per La bacchetta impugnata a parte dei musicisti
far capire loro di tenersi pronti a mano chiusa e non solo con espressività,
suonare. La mano sinistra, la punta delle dita, il braccio concentrazione e
rivolta ai violini, ordina loro contemporaneamente alzato, sentimento
TUTTI PRONTI di moderare il suono, il gesto energico e lo sguardo nell’esecuzione.
Con entrambe le braccia alzate
per cedere il passo deciso ordinano un suono TOCCA A TE Il tempo è lento, PIU DELICATO
agli strumenti a più pieno e potente. La mano marcato con delicati
e aperte ad arco, il direttore corda di suono più La mano sinistra con la bacchetta batte La mano sinistra scende verso il basso
invita tutti gli orchestrali a sinistra aperta e con il palmo ritmicamente il tempo, perché tutta movimenti per chiedere agli strumenti a corda
grave. Il movimen- rivolto verso l’alto è segno della bacchetta.
prestare la massima attenzione, to della bacchetta l’orchestra lo segua senza incertezze. un suono delicato e moderatamente
perché è il momento di che il direttore esige un Allo stesso tempo, con il dito indice alto. Contemporaneamente, lo sguardo
ordina di mantenere suono generoso e ampio, ma
cominciare. Una serie di lo stesso ritmo. della sinistra, il direttore ordina a si dirige verso il fondo dell’orchestra,
movimenti ritmici della bacchetta non aggressivo né secco. un singolo strumento, di fronte a lui, di agli strumenti a fiato e alle percussioni:
scandiranno il tempo affinché eseguire la parte in modo che il suono il braccio che impugna la bacchetta
tutti gli strumenti inizino VIOLINI, MODERATEVI si alzi sopra quello di tutta l’orchestra. CON SENTIMENTO è alzato per indicare che l’intensità
a suonare nello stesso istante. Anche lo sguardo aiuta il gesto. del suono non deve scendere.

Focus 50 Focus 51
Dal direttore dipende
tutto il lavoro dell’orchestra

I geni della bacchetta


HANS GUIDO WILHELM
VON BÜLOW FURTWÄNGLER
Nacque a Dresda Nacque a Berlino
(Germania) nel nel 1886 e morì a
1830 e morì Baden Baden nel
al Cairo nel 1894. 1954. Succedette
Allievo di Franz a Nikisch nel 1922
Liszt, fu il primo alla guida dei
direttore moderno, tirannico e Berliner Philarmoniker. Fu il mag- Una preparazione minuziosa
geniale: per dirigere la marcia giore interprete delle sinfonie di Un’orchestra durante l’esecuzione di una sinfonia. Spesso il direttore
funebre dell’Eroica di Beethoven Beethoven e di Brahms. Fu anche prepara personalmente, a tavolino, le parti dei singoli orchestrali.
indossava i guanti neri. compositore e autore di saggi.
sohn e Louis Spohr. Erano anche grida. Per Beethoven, questi gesti


GUSTAV HERBERT compositori e volevano che le loro erano una necessità. Era sordo e,
MAHLER VON KARAJAN musiche fossero eseguite in sinto- per intendersi bene con tutti, mar-
Nacque a Kaliste Nacque a nia con il pensiero con il quale le cava anche la più piccola sfumatu-
(Boemia) nel 1860 Salisburgo nel avevano create. D’altra parte, le ra in maniera molto vistosa: per di-
e morì a Vienna 1908 e morì a
nel 1911. Iniziò la Vienna nel 1989. orchestre erano ormai tanto ric- re “piano” si accartocciava tutto
carriera di direttore E’ stato il primo che di strumenti che per essere vi- su se stesso e per dire “forte” spa-
a vent’anni guidan- direttore-divo. sti bene da tutti i musicisti dovet- lancava le braccia. Guai, invece,
do poi le maggiori orchestre euro- Dal 1955 e fino alla morte ha tero salire su un podio e impugna- per chi era costretto a suonare sot-
pee. Dal 1897 diresse l’opera di diretto i Berliner Philarmoniker. re una bacchetta. Alla figura del to la direzione di Christoph Gluck:
Vienna. La sua fama come diretto- Nella sua vita ha venduto direttore-divo, come Herbert von al minimo errore veniva tormen-
re superò quella di compositore. oltre 120 milioni di dischi. Karajan, si è arrivati per gradi, con tato con violenti pizzicotti. ■
Mahler, von Bulow o Toscanini. Mario Chiodetti
ARTHUR SERGIU Tra la fine del secolo scorso e l’i-
NIKISCH CELIBIDACHE nizio del Novecento, infatti, è sor- Per saperne di più:
Nacque a Lebeny- E’ nato a Roman, ta la figura del direttore-interpre- H. Matheopoulos, Maestro, Vallardi.
Szentmklos in Moldavia nel te, che riesce a fornire un’esecu-
(Boemia) nel 1850 1912 ed è un zione molto personale pur rispet-
e morì a Lipsia
nel 1922. Diresse
interprete straordi-
nario della musica
tando il lavoro degli autori. Non è da tutti
le orchestre russa e di quella
«Oggi il direttore è responsabi-
le di tutto il lavoro dell’orchestra, dirigere tutto
di Boston, Berlino e Londra, era sinfonica del tardo romantici-
dotato di una memoria straordina-
ria e fu il primo a incidere su disco
smo. Dirige l’orchestra
filarmonica di Monaco, oggi una
che in media è composta di una
sessantina di elementi», spiega an-
cora Denise Fedeli. Deve sceglie-
Isì,lredirettore d’orchestra può dirige-
ogni tipo di musica? In teoria
in pratica un po’ meno. «E’ que-
la quinta sinfonia di Beethoven. delle principali del mondo.
re il repertorio, preparare il calen- stione di conoscenza del repertorio
e di prassi esecutiva, di “affinità”
ARTURO CARLOS dario delle prove e farlo rispettare. con i ritmi diversi di un brano jazz,
TOSCANINI KLEIBER Ma, anzitutto, deve studiare le mu- di una canzonetta o di musica po-
siche che verranno eseguite, ana- polare. E’ la preparazione musica-
Nacque a Parma E’ nato a Berlino
nel 1867 e morì nel 1930 e dal lizzando ogni nota e ogni passag- le che fa il direttore, la sua capa-
a New York nel 1968 ha diretto i gio, fino al punto da sentirle suo- cità di assorbire la partitura e sa-
1957. Diresse le maggiori teatri del nare nella sua mente solo con la perla interpretare con i giusti ac-
prime di “Bohème”, mondo. E’ consi- lettura della partitura, senza l’or- centi», spiega il compositore Luca
“Turandot” e derato uno dei più chestra. La partitura, infatti, è uno Macchi. Leonard Bernstein dirigeva
“Pagliacci”. Dal 1898 collaborò bravi direttori d’orchestra di oggi. spartito che contiene in ogni rigo quasi tutto il repertorio sinfonico, il
con la Scala e dal 1908 con E’ specializzato nelle opere liriche musicale le parti dei singoli stru- jazz e il musical. Oggi i direttori in
il Metropolitan di New York. Aveva italiane e in autori come Richard genere si specializzano in tre-quat-
menti, in modo che leggendole tro compositori, ma non mancano
una memoria prodigiosa. Strauss e Richard Wagner. verticalmente, il direttore sa quali quelli con un repertorio molto va-
strumenti suonano insieme. E la sto: un esempio del primo tipo è
GINO CLAUDIO mania dei direttori di agitarsi, di Giuseppe Sinopoli, che ama diri-
MARINUZZI ABBADO scalmanarsi sul podio? Quella c’è gere soprattutto Wagner, Strauss e
Nacque a Palermo E’ nato a Milano sempre stata. Tanto che già nel Mahler, e del secondo tipo Lorin
nel 1882 e morì nel 1933. E’ Settecento, all’epoca di Bach, un Maazel, il cui repertorio va dal Sei-
a Milano nel 1945. succeduto a von critico musicale raccomandava lo- cento a oggi. «E’ comunque più dif-
Oltre che direttore Karajan alla guida ro di evitare gesti violenti o addi- ficile che un direttore “leggero”
d’orchestra fu dei Berliner passi al classico, anche per una
anche compositore. Philarmoniker. rittura pericolosi, come muovere questione di preparazione musica-
Fece conoscere opere dimenticate E’ specializzato nel repertorio il braccio dall’alto fino al suolo, le e di capacità di analisi della par-
di Bellini e Donizetti e fu tardoromantico, ma ha diretto strapparsi la parrucca dalla testa, titura, molto più complessa nel ca-
ottimo interprete di opere anche opere contemporanee piegarsi in due o dondolare il cor- so del repertorio sinfonico».
tardoromantiche e sinfoniche. di Luigi Nono e Giacomo Manzoni. po, fare smorfie orribili o lanciare
Mondo

Cherokee E’ la più grande delle

2000 nazioni indiane,


la più organizzata,
la più autonoma

Antichi
cocktails
Il danzatore
Ron Moses
(nome indiano,
Sasquatch),
si prepara al
“powwow”
di Tahlequah,
il raduno
tradizionale.
Nelle sue vene,
il sangue
cherokee è
mischiato a
quello creek,
pawnee, kiowa
e wichita.

Focus 56
Attrazioni per turisti? terni. La Cherokee nation indu-
stries è ovviamente controllata dal-
la tribù, ed è uno dei modi con i
Macché. I nuovi quali i cherokee si finanziano: poi
c’è l’affitto dei grandi pascoli di cui
cherokee fabbricano la tribù può disporre (malgrado gli
espropri passati ci sono ancora 66
mila acri di terra fertile), il reddito
computer per aerei dei ranch, una soprattassa sulle si-
garette vendute negli smoke shop
della tribù e i ricavi del bingo e del
gioco d’azzardo che le tribù india-

E’
un piccolo stabilimen- ne sono autorizzate a gestire.

to alla periferia di
Grande capo
Stilwell, sul confine fra sillabario Da duemila anni
Oklahoma e Arkan- In primo piano, nel cuore
sas. All’interno vi si producono il ritratto dell’
componenti elettronici, fili, circui- eroe cherokee dell’America
Sequoyah:
ti integrati destinati a clienti im- ai primi dell’ La nazione cherokee, insomma,
portanti, come la Boeing, la Ge- Ottocento creò il è ancora oggi organizzatissima. Lo
neral Dynamics, la Martin Mariet- primo sillabario fu in un passato remoto, a metà
ta, la Rockwell. Qui sono fabbricati in lingua del Cinquecento, quando venne
anche i sistemi di cablaggio dei car- cherokee, scoperta da Hernando de Soto, e
ri armati M1 Abrams, di lancia- contribuendo già coltivava in maniera razionale
razzi multipli, di aerei spia. Da così a salvare la granturco, fagioli e tabacco. Lo fu
quattro anni qui si lavora anche al- cultura di questa in un passato più recente, ai primi
nazione indiana.
la produzione di guaine e fili che Sullo sfondo la dell’Ottocento, quando arrivò a
saranno montati dalla Rocketdy- Highway 19, darsi un governo costituzionale,
ne sulla prossima stazione spaziale che corre un Parlamento, un capo eletto dai
in orbita intorno alla Terra. Il fat- attraverso membri della tribù e, unica fra le
turato ha raggiunto i 15 milioni di la città di nazioni indiane, una lingua scritta.
dollari, circa 23 miliardi di lire. Cherokee, nel Lo è adesso: i 175 mila cherokee
La Cherokee nation industries North Carolina. puri o a sangue misto, che abitano
ha compiuto da poco i vent’anni: soprattutto in Oklahoma e in
quasi tutti i suoi 280 dipendenti so- North Carolina, rappresentano di
no indiani cherokee, e i 500 mila gran lunga una élite: fra le nazioni
dollari di attivo che l’azienda pro- indiane sono l’unica a essere capa-
duce ogni anno vengono spesi per ce di amministrarsi in modo auto-
“il benessere della nazione”. «In nomo, di andare in modo moder-
effetti il nostro è un caso da ma- A scuola no alle ricerca delle proprie radici,
nuale», dice Ross Swimmer, am- di lingue di integrarsi in maniera tutto som-
ministratore delegato dell’azienda Sotto, la scuola mato armonica nell’America d’og-
(e ovviamente cherokee anch’e- elementare di gi, senza però dimenticare gli im-
gli). Swimmer è stato eletto capo- Cherokee. La mensi torti patiti in passato.
maestra Marie
tribù per oltre dieci anni, prima Junaluska Secondo gli archeologi, che han-
che nel 1985 il presidente degli Sta- insegna lingua no potuto esaminare antichi fram-
ti Uniti Ronald Reagan lo chia- cherokee a menti di ceramica, i cherokee era-
masse a occuparsi degli Affari in- piccoli indiani e no già presenti nella zona meri-
diani, come viceministro degli In- bianchi. Il corso dionale dei monti Appalachi circa


dura quattro anni

Sceriffo Alla ricerca


di notte delle radici
Il poliziotto A sinistra, Lee
cherokee Greg Fleming,
Chuckluck, in archivista
servizio di della città di
pattuglia, di Tahlequah,
sabato sera. consulta un
Nelle riserve e vecchio registro.
nelle città
cherokee anche
i servizi di Codici della
sicurezza sono prateria
gestiti dagli Il relax dell’
indiani stessi. In avvocato
precedenza Chadwick Smith,
Chuckluck era al tribunale
stato otto anni di Tahlequah: qui
nell’esercito. si applicano
le leggi indiane.

Focus 58 Focus 59
Gli anni del
grande esodo
Il gran voltafaccia
Asiemeirokee
primi dell’Ottocento i che-
rappresentavano, in-
di Andrew Jackson, cui
a chickasaw, choctaw,
creek e seminole, una delle salvarono lo scalpo
“Cinque tribù civilizzate del Su-
dest”, e gli americani ne rico-
noscevano soprattutto l’abilità 2 mila anni fa. E se- Jackson firmò nel 1830 un Indian
agricola. A partire dal 1830, condo gli studiosi di lin- removal act, che di fatto costrin-
però, queste tribù furono cac- guistica si sono stac- geva le tribù indiane ad andarsene
ciate dai loro territori, e spinte a cati dal ceppo degli oltre il Mississippi. Così se ne an-
forza verso ovest, lungo una se-
rie di piste diverse. Le migrazio- irochesi almeno 4 mila darono prima i choctaw, poi i
ni durarono quasi un anno e le anni fa. Civiltà che ven- creek stessi, quindi i chickasaw e i
strade ebbero il nome collettivo gono da lontano, dunque: i primi
▼ seminole. Il tempo dell’esilio ven-
di “il sentiero delle lacrime”. I europei che entrarono in contatto ne per i cherokee a partire dal
morti furono almeno 4 mila. con loro ne furono tanto ammira- 1838, malgrado il giudice John
ti che un viaggiatore inglese arrivò Marshall, cui si erano rivolti nel
6-19 giugno 1838. Scortato a ipotizzare che si trattasse di una loro ostinato rispetto per la legge e
dai soldati, il primo gruppo di
cherokee raggiunge Fort Coffe, delle celebri dieci tribù perdute le istituzioni, avesse proclamato il
in Oklahoma, in parte via fiume. d’Israele! In seguito la loro storia loro diritto a restare sui territori
Circa duecento vittime, soprat- fu più turbolenta: alleati degli in- occupati da sempre.
tutto vecchi e bambini. glesi, combatterono contro i fran-
28 settembre 1838-17 gen- cesi; quindi contro gli americani. Qualcuno riuscì
naio 1839. Migrazione di 1.200
indiani, guidati dal capo John
Nel 1812 furono però alleati delle a scappare: ora fa la
truppe di Andrew Jackson nella guardia al passato
Benge. Questo itinerario è stato battaglia contro i creek a Horse-
solo di recente riscoperto, grazie shoe Bend, in Alabama: e sembra Ma la Corte suprema era a Wa-
a nuovi studi.
11 ottobre 1838-7 gennaio sia stato proprio un cherokee a sal- shington, mentre i soldati di Jack-
1839. Oltre 600 indiani, che vare la testa di Jackson da un to- son erano già schierati intorno al-
avevano firmato il “trattato di mahawk avversario. la tribù: così cominciò una migra-
New Echota”, in cui accettavano Eppure fu proprio con Jackson, zione durata un paio d’anni, che
l’emigrazione forzata, seguono diventato settimo presidente de- portò oltre 15 mila cherokee lungo
un diverso tragitto, per non gli Stati Uniti, che cominciarono il Trail of tears (il “sentiero delle L’ATTORE L’attore cherokee Wes Studi, nato e cresciuto in LO STREGONE Great Smoky Mountains: l’“uomo-medicina” Walker
scontrarsi con i cherokee cac- le vere disgrazie dei cherokee: di- lacrime”, vedere la cartina e il ri- Oklahoma, interpreta Geronimo, nel film omonimo. Calhoun mostra erbe appena colte al nipote Patrick.
ciati, invece, a forza. mentico di dover loro la pelle e quadro) fino all’Oklahoma. Sol-
23 ottobre 1838- 24 marzo dei vecchi legami di amicizia (per i tanto un migliaio di guerrieri, in
1839. Oltre 1.700 indiani scel-
gono una via ancora più a nord, cherokee egli era il capo Vecchio virtù di deroghe speciali o grazie
verso il Missouri. Durante l’in- Noce, o anche Coltello Affilato), alla loro abilità nel nascondersi,
verno sono decimati dal freddo sollecitato da agricoltori, affaristi e riuscì a trovare rifugio sulle pen-
e dalle malattie. avventurieri in cerca di spazio, dici boscose e aspre delle Great

IL DANZATORE Thomas Muskrat, di Bell (Oklahoma), insegna IL “CAPO” Henry Lambert posa per i turisti, a Cherokee: da
le danze tradizionali da “powwow” al figlio Justin. quarant’anni è un “capo” autorizzato dalla tribù.

Focus 61
ELETTRONICA
Sotto, un’operaia alla Cherokee
nation industries, di Stilwell.
L’azienda è stata aperta nel ‘69.

Una veduta aerea


delle campagne
dell’Oklahoma,
intorno a Tahlequah.

INDIANE PON PON


Supporter della squadra
di football della Sequoyah
high school, a Tahlequah.

I turisti vogliono da noi


tepee e penne di
tacchino? Gliele diamo
Smoky Mountains: e ma e finti copricapi con le penne
qui vivono ancora i loro tolte ai tacchini domestici. Soprat-
discendenti. tutto per i turisti funziona anche il
Oggi la tribù vive, e bingo, cioè il gioco d’azzardo che
possiede territori (che si tiene in bingo hall grandi e pic-
spesso non sono riser- cole, tutte legali, aperte a partire 1.300 impiegati curano l’ammini- parte della loro nazione) per pre-
ve!), ancora in queste due aree: dal 1982: grazie a questi giochi le strazione degli affari dell’intera na- gare alla maniera degli antenati.

una parte dell’Oklahoma e le entrate comunali di Cherokee ar- zione. E’ dal 1970, infatti, che i che- Uno di questi era proprio Redbird
Great Smoky Mountains, diventa- rivano a un milione di dollari l’an- rokee gestiscono direttamente i Smith, un personaggio mitico che
te da tempo parco nazionale. Ma no. Il consiglio della tribù impiega programmi che un tempo erano nel corso delle persecuzioni subite
come ci vive? Ecco i principali luo- questo denaro per finanziare la svolti dalle agenzie federali. E lo dai cherokee a cavallo fra Otto-
ghi della nazione cherokee, alla vi- polizia locale, i pompieri (che in fanno con molto orgoglio: fino a cento e Novecento riuscì a recu-
gilia del Duemila. queste foreste hanno sempre mol- una decina d’anni fa chi aveva le perare e conservare usi e tradizio-
Cherokee, nel North Carolina. to da fare), la pubblica assistenza e caratteristiche somatiche di un ni che altrimenti si sarebbero per-
Ha 7.500 abitanti, ed è il cuore del- l’edilizia popolare. cherokee puro faceva il possibile duti. A Smith è appunto dedicato il
la riserva originale, conosciuta co- Tahlequah, in Oklahoma. Ha per passare inosservato. Oggi av- campo. Al centro, un grande fuoco
me Qualla Boundary. Montagne, 10.400 abitanti, ed è la capitale ve- viene il contrario, e l’eroe locale è che viene acceso al tramonto e che
foreste, torrenti spumeggianti... e ra e propria della nazione che- Wes Studi, l’attore cherokee che si allunga verso il cielo soprattutto
nessuna tenda. «Le tende, i tepee, rokee, ma non lo sembra affatto: ha impersonato Geronimo sullo verso la mezzanotte. Intorno an-
non hanno mai fatto parte della non ci sono tepee a uso turistico, né schermo. Non lontana da Tahle- che cento, centocinquanta perso-
nostra cultura. Semmai sono tipici esibizioni particolari di “indianità” quah è Stilwell, dove ha sede la ne. Poi William Smith, bisnipote
degli indiani delle grandi pianure. più o meno originale, come avvie- Cherokee nation industries. di Redbird, comincia a modulare
Sono quelli di Hollywood che han- ne in molte riserve del West. Un Stokes Smith Stomp Ground, un canto vecchio di secoli. Venti,
no messo a dormire nelle tende gli automobilista di passaggio può in Oklahoma. Non è una città, ma trenta danzatori si uniscono in un
indiani di tutte le tribù», ripetono passare attraverso Tahlequah e un luogo di incontro, una grande cerchio intorno a lui, e girano al
gli abitanti di Cherokee, che pure non accorgersi di essere in una radura in mezzo a una foresta di ritmo segnato da gusci di tartaruga
un tepee hanno dovuto disegnarlo città cherokee. Solo qualche frec- querce, a una settantina di chi- pieni di sassolini. Si andrà avanti fi-
su qualche insegna, soprattutto per cia, lungo le strade, indica il Che- lometri da Tahlequah. Vi si accede no all’alba, proprio come al tempo
far contenti i visitatori. Il turismo è rokee heritage center, il museo percorrendo una strada non asfal- in cui i cherokee non erano una
in effetti una buona fonte di red- principale, o il W.W. Keeler tribal tata. Qui i cherokee, soprattutto tribù come tante, ma, per gli dei, il
dito, ed è per questo che qui si fab- complex, un grande edificio di pie- di sabato, si riuniscono (e accolgo- Popolo Principale. ■
bricano anche tomahawk di gom- tra e mattoni all’interno del quale no volentieri ospiti che non fanno Stefano Randa
Focus 62

Nuove macchine ■ Animali

P R I S M A
Una tigre della
Un tecnico dell’università Manciuria, con
di Newcastle controlla al
computer il funzionamento
dei sensori di un robot
Cina: cuccioli di tigre a scuola di vita i suoi piccoli,
nel centro di
allevamento
in fase sperimentale.
Iseranno
mparano a catturare polli
e conigli, ma presto pas-
a prede più grandi,
liberati in natura, e per
abituarli ad affrontare le
difficoltà della vita selvati-
la Mongolia e l’estremo
lembo orientale della Sibe-
ria. Per ora, in tutta l’area,
di Heilongijang.

per esempio capre: sono ca, vengono quotidiana- sopravvivono solo trecento
i sessanta cuccioli nati a mente addestrati a procac- adulti. Il numero degli zo: una decina di milioni ricercate, oltre alla pellic-
Heilongijang, Cina, presso il ciarsi da soli il cibo. I ricer- esemplari però continua a di lire. In tutto l’Estremo cia, sono le ossa, gli occhi,
Centro di allevamento della catori cinesi li stanno alle- diminuire: questo animale, Oriente, ma anche nelle il cervello e il pene, ritenuto
tigre della Manciuria. I pic- vando perché sperano che, protetto in tutto il mondo, è numerose e consistenti un potente afrodisiaco. Per
coli sono i figli di una deci- tramite la loro diffusione, la soggetto a una caccia spie- colonie che si trovano nei evitare che gli individui ap-
na di femmine che vivono tigre possa tornare a popo- tata, effettuata da bracco- paesi occidentali, i prodotti pena liberati si trasformino
ormai da diversi anni al lare tutta la regione setten- nieri. Una pelle, infatti, può di tigre vengono utilizzati in talismani, verranno poi
Centro. In futuro verranno trionale che si estende tra essere venduta a caro prez- come farmaci. Le parti più controllati periodicamente.

■ Politica
■ Astronautica
Invulnerabile
Un robot manipolatore,
Trentamila
piantine per
La polveriera Europa: uno scenario per il 2010
studiato per operare La caduta del
in ambienti “ostili”. sopravvivere muro di Berlino e
la disintegrazione
di Unione sovietica

In tutto il mondo i prezzi calano ed è P er due settimane Ni-


gel Packham è vissuto
in una stanzetta ermeti-
e Jugoslavia
sarebbero solo le
Regioni parzialmente autonome
Aree in una sfera di influenza etnica e culturale
camente sigillata, larga prime avvisaglie
la corsa all’automazione in fabbrica tre metri per tre, respi-
rando l’ossigeno prodot-
di una totale
ridefinizione dei Aree annesse ai paesi confinanti
confini europei:
to da 30 mila piantine di

Vendo robot a prezzi di realizzo


lo affermano gli Aree di crescente influenza economica
frumento. L’esperimen- esperti del Centro
to si è svolto al Johnson studi strategici Influenza economica estesa
space center della Nasa, a e internazionali
Houston, ed è stato il pri- di Washington. Le
cause? In primo Nuove entità politiche
I l valore medio dei robot
industriali (quelli instal-
lati nelle fabbriche, per au-
metterne al lavoro il mag-
gior numero possibile: nel
1994 sono stati prodotti in
stallazione di robot conti-
nuerà con lo stesso ritmo
anche nel 1996 e nel 1997. I
do sia per i robot in fun-
zione, sia per il numero di
robot ogni mille persone
mo gradino per costruire
un ambiente vitale auto-
sufficiente per il primo
luogo le pretese
di indipendenza Punti di crisi Norvegia Finlandia
su basi etniche
tomatizzare la produzione) tutto il mondo 67 mila ro- prezzi da “saldo” sono do- occupate nell’industria, che volo umano verso Marte. o storiche:
oggi è di 92 mila dollari bot, con un aumento del 24 vuti al calo dei prezzi dei sono sette. Secondo que- Packham è un chimico Belgio e Italia, Svezia
(circa 150 milioni di lire). per cento rispetto all’anno componenti elettronici, sto parametro, l’Italia è della Lockheed, la so- per esempio,
potrebbero Estonia
All’inizio degli anni No- precedente. Secondo un che ha consentito di ridur- preceduta nella classifica cietà alla quale la Nasa Russia
vanta era di 112 mila dol- rapporto redatto dall’Onu re anche i prezzi dei per- dal Giappone, da Singapo- ha appaltato queste spe- spaccarsi in due, Scozia

Braccia di metallo lari (circa 180 milioni di li- (si occupa anche di questo) sonal computer. re e dalla Svezia, ma viene rimentazioni, e si è offer- mentre Scozia Lettonia

re). Il loro prezzo è dun- e dalla Federazione inter- Nelle industrie italiane molto prima degli Stati to volontariamente come e Paesi baschi Danimarca
Uno stabilimento Renault otterrebbero Kaliningrad Lituania
a Valencia, in Spagna. que crollato negli ultimi nazionale della robotica (l’ ormai “lavorano” quasi 20 Uniti, dove lavorano sol- cavia. Ben presto si è sco- l’autonomia
Qui la robotizzazione anni e l’industria mondiale associazione dei produtto- mila robot e il nostro Paese tanto tre robot ogni mille perto che le piantine pro- reclamata da Irlanda
Bielorussia
è spinta al massimo. ne sta approfittando per ri), il calo dei prezzi e l’in- è al quarto posto nel mon- persone. ■ ducevano più ossigeno di anni. In altri casi Paesi Bassi
quello necessario, salvo l’annessione Inghilterra
Germania
Polonia
che durante i periodi di potrebbe essere Belgio
■ Medicina ■ Geografia esercizio fisico: in quei ca- raggiunta con le Lussemburgo
E’ muto, ma Ucraina

L’ansia, prima malattia degli italiani ha molto da


si era necessario aumen-
tare il livello dell’illumi-
nazione per accelerare la
armi (Bielorussia
e Bosnia), o
attraverso
Francia
Cecoslovacchia

Austria
Slovenia

Transilvania
l’influenza
raccontare
G li italiani soffrono più
di ansie che di infiam-
il Tavor, un ansiolitico. Se
ne vendono circa due mi-
(420 mila scatole l’anno).
Gli italiani, però, come
reazione di fotosintesi.
L’anidride carbonica pro-
economica (quella
della Germania
Svizzera Ungheria

mazioni. Infatti, la medi-


cina più venduta in Italia è
lioni e 250 mila confezioni
l’anno, cioè una ogni 25
consumatori di medicine,
stanno diventando più ac- P roprio come le poesie im-
parate a memoria, le car-
te geografiche mute erano
dotta dalla respirazione
umana, invece, si è dimo-
con Austria e
repubblica Ceca).
Croazia

Bosnia
Serbia
Romania
abitanti, neonati compresi. corti: nel 1994 le vendite scomparse da decenni dai strata insufficiente per il Infine, gravi Paesi Baschi
Al secondo posto nelle di medicinali attraverso le programmi scolastici e dai frumento, ed è stato ne- conflitti politici
Bulgaria
vendite c’è il Voltaren, un farmacie hanno infatti to- cosiddetti sussidi didattici. cessario fornirne dall’e- potrebbero
Macedonia
scoppiare nel Sud

Albania
antinfiammatorio, di cui si talizzato meno di 12 mila Ora, però, si riscopre la loro strumento non è utile sol- sterno. Il prossimo espe- Italia
vendono oltre un milione miliardi, con un calo dell’8 tanto per imparare i nomi dei rimento è previsto per Tirolo (ancora

Porto
utilità. Sono cartine che con-
e 360 mila confezioni l’an- per cento rispetto all’an- tengono tutto: montagne, fiu- luoghi, ma anche per ricono- l’estate prossima, ma sarà italiano, per ora),
nella Macedonia

gallo
no. Al terzo posto c’è l’A- no precedente. Il merito mi, laghi, mari, città... man- scere e leggere le altre indi- completamente diverso: Spagna
cano solo i nomi. Tocca allo cazioni date dalle carte: pia- e nella provincia Grecia Turchia
spirina con la vitamina C, (o la colpa) è dei drastici aria e acqua saranno rici- di Kaliningrad,
studente, dopo avere studia- nure, montagne più o meno
mentre l’Aspirina classica, tagli al numero di medici- alte, strade, ferrovie, ecc. In- clate per mezzo di rea- appartenente alla
to su una carta normale, in-
quella fatta soltanto con il nali rimborsati dal servi- dicarli e collocarli nel punto fatti, sono tutti punti di rife- zioni chimiche, e l’ossige- Russia ma isolata
vecchio acido acetilsalicili- zio sanitario nazionale, giusto. Di questo tipo è l’ rimento attraverso i quali lo no sarà prodotto scom- fra altri Stati. Creta
co, è appena al quaranta- della crisi economica e dei “Atlante muto” pubblicato di studente arriva poi a impa- ponendo elettricamente
seiesimo posto in classifica rincari dei prezzi. recente dalla De Agostini. Lo rare il nome dei luoghi. l’acqua.

Focus 69
✹ P R I S M A
■ Energia
Una ricetta
per il gas
Mostro di leggerezza
G razie a un’idea del
geologo texano Frank
Mango, il gas naturale
Accanto, raffigurazione (al
computer) dell’AeroCarrier
in volo. Sopra, la visuale da
(nella foto, un gasdotto) una finestra panoramica.
potrà essere prodotto in-
dustrialmente. «Finora, co-
piando le condizioni del condi). Il gruppo dell’Illi-
sottosuolo si ottenevano nois ha calcolato che l’Ae-
miscele troppo povere di roCarrier potrebbe tra-
metano», dice Mango. Co- sportare più di trentamila
sì ha pensato di aggiun- passeggeri, oppure un cari-
gere nichel o vanadio (me- co di 32 mila tonnellate di
talli sempre presenti nelle
sacche di gas naturale), e
dopo tre anni di tentativi
Un dirigibile lungo 2,5 chilometri merci e 3.500 persone, metà
delle quali costituirebbero
l’equipaggio. Per rendere

Come hangar, basterà


ha trovato la ricetta: idro-
geno, rocce ricche di car- il progetto più allettante, i
bonio, idrocarburi com- progettisti hanno suggerito
plessi e un pizzico di va- che si potrebbe usare l’Ae-
nadio. Per ottenere il gas, roCarrier come la più

il Grand Canyon?
basta quindi riscaldare a grande insegna pubblicita-
190 gradi e attendere ria del pianeta: la fiancata
qualche giorno. misura infatti 720 mila me-
tri quadrati. Ma come co-
struire un simile titano, che

C on i suoi due chilome-


tri e mezzo di lunghez-
za, e 640 metri di altezza,
sto ambizioso progetto è
stato elaborato da un grup-
po di studiosi dell’Illinois
tri (e con una struttura a
nido d’ape, che garantisce
il massimo vantaggio peso-
non troverebbe spazio in
nessun hangar? Semplice: i
progettisti propongono di
l’AeroCarrier sarebbe il institute of technology, di- resistenza) sarebbe rivesti- effettuare la costruzione in
più grande dirigibile mai retto da Charles Owen, to al 40 per cento di pan- una sezione del Grand
concepito. E per di più convinti che il dirigibile ab- nelli solari che fornirebbe- Canyon, ricoperta e attrez-
avrebbe un’autonomia bia ancora pieno diritto di ro energia fotovoltaica ai zata con impalcature e gru.
praticamente illimitata e cittadinanza nel trasporto motori. La fonte energeti- Peccato che in nessun pun-
sarebbe in grado di volare aereo moderno. ca principale sarebbe però to del dettagliatissimo pro-
a oltre 160 chilometri al- L’enorme involucro sa- una turbina a gas. L’auto- getto, che si spinge a de-
l’ora, grazie uno stuolo di rebbe costituito da una se- nomia sarebbe illimitata, scrivere anche gli shuttle
160 motori elettrici. Que- rie di celle in poliestere, contro i soli 16 mila chilo- per i trasferimenti cielo-
gonfiate in parte di elio e in metri dell’Hindenburg (il terra, ci sia un calcolo sia
parte di aria calda, con in famoso dirigibile che, nel pure sommario dei costi di
■ Strumenti musicali più dell’acqua come zavor- 1937, si incendiò e bruciò costruzione. ■
ra. Lo scafo spesso tre me- da cima a fondo in 34 se- Fabio Feminò
Un pianoforte magnetico
I grandi pianisti preferi-
scono il pianoforte a co-
da, per il suono più ricco e
meccanismo deve tornare
a riposo. In quello vertica-
le il meccanismo di ritor-
I N T E R N E T N E W S
la “risposta” più rapida. I no è molto più lento. Per
tasti, infatti, sono semplici accelerarlo si potrebbe ■ Medicina to specialistico, inviando ■ Religione
informazioni sul paziente
leve che spingono un mar- usare una molla, ma con il
telletto contro la corda, e tempo ogni molla perde A me gli occhi, e, inoltre, i dati strumen-
tali (cosa che per telefono
L’indirizzo
prima che un tasto possa
essere premuto di nuovo il
elasticità. Così Hen-ry Ve-
lo, ingegnere in pensione,
disse il modem non si può fare). I pazienti della Madonna
possono prenotare una
ha pensato di usare piccoli Per iniziativa visita o un ricovero, gli L’idea è stata di
magneti permanenti posti di alcuni medici studenti accedere a ban- alcuni sacerdoti
sul martelletto e sulla leva della clinica ocu- che dati. Infine, particolari dell’università
intermedia (lo scappamen- listica di Pisa, casi clinici potrebbero cattolica di Day-
to). I nuovi pianoforti sono Antonio Provenzano, essere sottoposti all’at- ton, nell’Ohio: una pagina
Umberto Benelli e Antonio tenzione di tutti gli oculisti dedicata alla Madonna. Vi
in produzione grazie a un Lepri, è nata su Internet che nel mondo frequenta- si trovano notizie sulla vi-
accordo con il fabbricante una “clinica oculistica no Internet, circa un mi ta di Maria, e un elenco di
tedesco Seiler, e sono già virtuale”. In questo punto gliaio. L’indirizzo Internet tutte le apparizioni. L’indi-
stati adottati da due con- d’incontro, i medici pos- della clinica è http: rizzo telematico è http://
servatori olandesi. sono chiedere un consul- //www.zia.ms.it/oculistica/. www.udayton.edu/mary.

Focus 70
✹ P R I S M A Business
colossale?
A fianco, frutti
di mare aperti
sul luogo di
coltivazione.
Sotto, il
classico coltello.
L’inventore del
nuovo modello
di “apriostriche”
guadagnerà
5 lire a ostrica.
E in Francia
si producono
114 mila
tonnellate di
ostriche all’anno.

E gli amanti dei frutti di mare non


rischieranno più di farsi male...

Arriva l’ostrica
da stappare
Apri e gusta C ome fare per aprire
un’ostrica senza farsi
male? E’ un interrogativo
un’arma pericolosa però,
visto che nella sola Fran-
cia, dove le ostriche sono
naut, un tecnico elettro-
meccanico di Rennes. Il-
concetto è semplice e ge-
ta di plastica. Si riporta
quindi la salinità al livello
normale, e l’ostrica si chiu-
Ostriche già aperte antico, per buongustai, un cibo molto diffuso, pro- niale: quando l’ostrica è de ermeticamente. Per a-
servite in un ristorante.
Le prime ostriche fornite cuochi e camerieri, e sem- voca circa 2.500 ricoveri in matura per essere posta in prirla, prima di servirla in
di “linguetta” per brava fino a oggi senza ri- ospedale all’anno. Senza vendita si alza la salinità tavola, basterà tirare la pa-
l’apertura rapida sposta. Il coltellino dalla contare che la difficoltà del bacino in cui viene al- letta di plastica. Come a-
saranno in vendita forma speciale sembrava nell’aprire le valve del frut- levata (fino a 40 grammi di prire una lattina di birra: e
in Francia entro l’anno. l’unica “arma” per scardi- to di mare (hanno calcola- sale per litro d’acqua). A non a caso il brevetto si
nare il guscio calcareo: to i produttori) ne riduce il questo punto l’ostrica si chiama Fizz! Ogni ostrica
mercato di un buon 30 per apre leggermente, e l’ope- così trattata dovrebbe co-
cento. Da queste conside- ratore può inserire nella stare al consumatore circa
■ Matematica razioni è nata l’invenzione conchiglia un anello di ac- 5 franchi in più, più o meno
brevettata da Yves Re- ciaio collegato a una palet- 1750 lire. ■
Alle Olimpiadi dei conti
■ Paleontologia
l’Italia è ventiseiesima L’Australopiteco venuto dal cielo
S ono stati comunicati i
risultati delle Olim-
piadi della matematica (a
sto. Non è poco, visto che
sono state conquistateo
cinque posizioni rispetto C he ci faceva il bambino
di Taung nel deserto
Raymond Dart trovò il cra-
nio (nella foto) di un piccolo
territorio desertico, per es-
sere divorato. Lee Berger e
squadre), svoltesi a To- alla edizione dell’anno del Kalahari? I paleontolo- “Australopithecus africanus” Ron Clarke sono sicuri: il
gi se lo chiedono da anni, (detto “il bambino di Taung”) cranio del bambino di Taung
ronto, in Canada. Tra le scorso. Grande soddisfa- da quando cioè nel 1924 in un luogo dove non c’era ha gli stessi segni che an-
73 nazioni partecipanti, si zione è stata espressa da nessuna traccia di cora oggi i grandi rapaci
sono piazzate ai primi tre Roberto Dvornicich, do- insediamenti umani. causano alle ossa dei gio-
posti la Cina, la Bulgaria cente all’università di Pisa Ora, due paleoan- vani babbuini di cui si nutro-
e il Vietnam. I sei ragazzi e “allenatore” della squa- tropologi australiani no (una serie di tagli a forma
del team italiano (Andrea dra, e dagli sponsor (Agip pensano di aver tro- di V e un caratteristico foro
Altomani di Torino, Mi- petroli, Ferrari e Intel). vato la risposta: il slabbrato alla base del cra-
chele Cammarata di Ge- Alle finali nazionali, svol- piccolo ominide è nio, che gli uccelli fanno per
nova, Manolo Eminenti tesi in precedenza a Ce- arrivato dal cielo. succhiare il cervello delle lo-
Circa due milioni di ro prede). Dalla cima del ni-
di Arezzo, Davide Gaiot- senatico, avevano preso anni fa sarebbe sta- do, che probabilmente si
to di Torino, Aldo Pratel- parte 299 ragazzi, selezio- to rapito da un’aqui- trovava sopra uno sperone
li di Pisa e Saverio Trioni nati tra 200 mila parteci- la nei pressi del suo roccioso, il cranio sarebbe
di Milano) hanno guada- panti: la vittoria era toc- villaggio, e poi por- poi rotolato nella grotta in
gnato il ventiseiesimo po- cata a Saverio Trioni. tato fino al nido, in cui Dart lo scoprì.

Focus 72
D A L E G G E R E
Bilanci falsi Un indovino gior prestigio internaziona-
le. A Hong Kong, a Saigon
collegati. In
“Atmosfera
di Laganà, Gallo Riva mi disse
e Mastromarchi mentre i vietcong conqui- mortale”, in-
di Tiziano Terzani stavano la città, in Cambo- vece, è di sce-
Il Sole-24ore Libri, Longanesi, 30 mila lire gia durante la guerra contro na l’ecologia:
59 mila lire i khmer rossi, a Pechino, in l’effetto serra
■ Nel 1971 Tiziano Terzani Giappone, c’è vissuto dav- è giunto ormai
■ Il sottotitolo è: “Come na- andò a Genova, poi alla vero, avendo avventure di o- a livelli estre-
scono le frodi societarie, co- Spezia, caricò il suo mobilio gni tipo, e scrivendone con mi, alterando
me scoprirle, come preve- su una nave in partenza per grandissima passione. Ora la temperatu-
nirle”, e tanto basta a com- l’Oriente, e si trasferì a Sin- vive in India. Questo libro è ra e sconvol-
prendere quanto questo li- gapore: fino ad allora non una straordinaria antologia gendo l’atmo-
bro sia d’attualità. Da quan- aveva grande esperienza dei suoi viaggi e vagabon- sfera. La vita
do, nel febbraio del 1992, giornalistica, ma andava a daggi, e la testimonianza su dell’umanità
s’è scoperchiato il calderone ne più approfondita (quella fare il corrispondente dal- un continente che, forse più continua, ma
di Tangentopoli, rivelando i economica appunto) e ad l’Asia per il settimanale te- di ogni altro, in questo seg- in maniera
legami fra l’economia legale affrontare argomenti un desco “Der Spiegel”. Oggi mento di secolo è cambiato. sempre più
e quella illegale, il grande tempo relegati nelle pagine Terzani è uno dei giornalisti degradata, mentre un ma-
pubblico del nostro Paese specializzate dei quotidiani. italiani che godono di mag- nipolo di scienziati-avventu-
ha incominciato a fare i con- I tre autori sono consulenti Atmosfera rieri s’inoltra nelle aree aride
ti con un tipo di informazio- tecnici del cosiddetto poll per dare la caccia a un gi-
“mani pulite”: con mortale gantesco tornado (previsto
questo libro (il pri- di Bruce Sterling matematicamente), che po-
mo del genere pub- Bompiani, 15 mila lire trebbe dare l’avvio alla di-
blicato in Italia) sug- struzione definitiva del pia-
geriscono accorgi- ■ Il futuro che già si intra- neta. Un’insensata fantasia
menti e operazioni vede nel nostro presente è apocalittica, oppure un pos-
indispensabili per uno degli argomenti prefe- sibile futuro della Terra?
prevenire falsi e fro- riti di Bruce Sterling. Oltre a Quel che è certo è che l’ef-
di, e metodi statuni- numerosi saggi sulla civiltà fetto serra è una realtà dif-
tensi che si posso- elettronica, infatti, Sterling ficile da contestare, e che
no applicare anche ha scritto alcuni profetici ro- queste bande di cacciatori
da noi, con chiarez- manzi sulla rivoluzione tele- di tornado vagano già oggi
za e semplicità. matica e sui problemi a essa nei deserti degli Usa.
✹ P R I S M A
■ Inquinamento
Contro lo smog
il giubbetto
camaleonte
U n giubbetto per
sopravvivere nelle
strade cittadine: è
l’invenzione presentata in
Inghilterra da Dan Coo-
per, un giovane designer
(che non ha soltanto Figli di una
disegnato il modello, ma mutazione
l’ha anche fabbricato in A lato, un “Mimulus
proprio). Il giubbetto, pre- cardinalis”. Sopra,
sentato come Chameleon un esemplare di
(camaleonte) Jacket, è in “Mimulus lewisii”.
resina sintetica e ha una
caratteristica: cambia
il proprio colore (da grigio
argento ad arancio Per ottenere una migliore impollinazione no una specie di cono sul
fondo del quale si trova
una grande quantità di net-

Il fiore cambia aspetto,


brillante) quando l’inqui-
namento dell’aria, intor- tare, che attira i piccoli uc-
no, raggiunge i limiti celli. Dopo essere riusciti a
di guardia. Il Chameleon incrociare artificialmente
è anche dotato di una le due piante, inoltre, i ri-

per sedurre il colibrì


mascherina dotata di cercatori hanno dimostrato
filtro da alzare sul volto, che per ottenere questa
in caso di bisogno, ed è
irrobustito al suo interno, profonda trasformazione
per proteggere chi lo dei fiori (e quindi la distin-
indossa da colpi o urti zione in specie diverse) so-
inattesi. Dan Cooper (per
prendere contatto con
lui chiamare il numero
P er trasformare una spe-
cie vegetale in un’altra,
totalmente diversa, è suf-
piante piuttosto diverse tra
loro: il Mimulus lewisii, che
ha il fiore rosa e viene im-
che, milioni di anni fa, al-
cuni Mimulus lewisii si so-
no trasformati in Mimulus
no state sufficienti le varia-
zioni di tre geni. Probabil-
mente si è modificato pri-
0802180972, in Gran ficiente modificare tre ge- pollinato dai calabroni, e il cardinalis per attrarre i co- ma quello del colore (il
Bretagna) non ha ancora ni, sulle migliaia contenuti Mimulus cardinalis, dal fio- librì e sfruttarli per l’im- rosso è invisibile ai cala-
messo in commercio nel Dna. Lo hanno dimo- re rosso, impollinato dai pollinazione. Per questo, broni, ma attira i colibrì),
la sua invenzione: ne
esiste infatti solo un pro- strato i ricercatori dell’uni- colibrì. Hanno messo a oggi i due petali superiori poi quello del nettare (che
totipo, ma ha già calcola- versità di Seattle: gli scien- confronto 153 sequenze di del mimulo rosso non sono è diventato più fluido), in-
to che, prodotto in serie, ziati hanno esaminato il Dna prelevate dalle due distesi come quelli del suo fine quello che controlla la
dovrebbe costare patrimonio genetico di due piante e ne hanno dedotto antenato rosa, ma forma- forma dei petali. ■
sulle 450 sterline, un
po’ meno di un milione.
■ Chip & biochip

Interfacciamoci con la sanguisuga


C ollegare un chip (cioè
un microprocessore,
che sta alla base del fun-
mostrato che un voltaggio
applicato al chip produce
un campo elettrico che, a
Peter Fromherz, coordina-
tore della ricerca. «E, gra-
zie a un vero e proprio pro-
zionamento di qualsiasi sua volta, provoca una “ri- cesso di stimolazione, l’ab-
computer) con un neuro- sposta” dentro la cellula biamo indotta a procedere
ne, cioè una cellula nervo- nervosa. Il microprocesso- avanti e indietro». Questi
sa, e fare che in qualche re, insomma, comunica con studi hanno grande impor-
modo “si parlino”. Questo il neurone. C’è di più: si è tanza per la neurologia u-
antico sogno di biologi e ci- scoperto che il chip stesso è mana: basta pensare alla
bernetici si è avverato al- in grado di registrare leg- possibilità di “riattivare”
l’istituto di biochimica Max gerissimi sbalzi di voltag- gambe o braccia in persone
Planck, a Martinsried, in gio che avvengono all’in- che ne hanno perso l’uso.
Germania. terno della cellula nervo-
Un gruppo di ricercatori sa. Dunque, è possibile un Esperimenti
è infatti riuscito a far en- vero e proprio dialogo. Una sanguisuga
trare in contatto un punto «Abbiamo già creato 16 a contatto con la
di un microscopico chip in punti di contatto fra chip e pelle (sopra), e
Il primo esemplare del silicio con un neurone di diversi tipi di neuroni della nel suo ambiente
Chameleon Jacket. una sanguisuga: e si è di- sanguisuga», ha dichiarato naturale (a lato).

Focus 76
✹ P R I S M A Ricerche
sconosciute
Qui a lato,
ricercatori della
Costa d’Avorio,
impegnati in
studi su insetti
locali. Più a
sinistra, una
studentessa
dell’università
di Bangalore,
in India. Molte
ricerche
sulle malattie
esotiche
compiute nei
luoghi in cui
queste si
sviluppano,
sfuggono alla
comunità
internazionale.

Il razzismo può essere anche scientifico?


Quando il laboratorio è dentro al tucul
Eti delle
siste una forma di razzi-
smo anche nei confron-
scoperte scientifi-
blico articoli da quarant’
anni sui maggiori giornali
del mondo, eppure a volte
nel dibattito scientifico in-
ternazionale si è addirittu-
ra dimezzata. «A volte i
non dalla Germania. L’im-
portanza del timbro posta-
le è confermata anche dal
■ Cancro
che? Sembrerebbe di sì, incontro ancora difficoltà pregiudizi possono sorge- medico messicano Luis Così si blocca
stando ai dati pubblicati
dalla rivista Scientific A-
e diffidenze», conferma C.
N. R. Rao, presidente del
re di fronte a una dimo-
strazione di scarsa cono-
Benítez: «Quando abitavo
a Boston, l’American jour-
il motore
merican, che ha controllato Centro Nehru per la ricer- scenza dell’inglese», si giu- nal of pathology accettava delle cellule
la provenienza geografica ca scientifica avanzata di stifica Floyd Bloom, diret- senza difficoltà i miei arti-
degli articoli pubblicati dai
più importanti periodici
Bangalore, in India. «Nelle
riviste scientifiche occi-
tore di Science. «Quando
un esaminatore incontra in
coli e, mentre lavoravo al-
l’università di Bonn, in
U n metodo efficace per
uccidere le cellule
cancerose (che si ripro-
specializzati, come Science dentali probabilmente c’è un testo errori di gramma- Germania, due miei artico- ducono velocissime) sen-
e Nature. Gli Usa, infatti, ancora un pregiudizio con- tica, di sintassi e di signifi- li sono comparsi su Natu- za danneggiare quelle sa-
fanno la parte del leone genito verso il Terzo mon- cato, deve per forza chie- re. Ma da quando sono tor- ne. Lo stanno studiando i
con oltre il 30 per cento de- do». Colpa di una ricerca dersi se l’autore non sia sta- nato in Messico gli stessi ricercatori del Cold Spring
gli articoli. Seguono Giap- scientifica scadente? E’ to altrettanto trascurato giornali hanno rifiutato tut- Harbor Laboratory di New
pone, Gran Bretagna, Ger- possibile. Ma è anche ve- anche nelle sue ricerche». ti i miei scritti». Risultato York: consiste nel blocca-
mania e, in ottava posizio- ro che negli ultimi dieci an- L’anno scorso, però, Scien- di questo atteggiamento: la re un enzima presente
ne, l’Italia. Invece sono ni, nonostante gli investi- ce ha rifiutato dieci volte comunità scientifica non sa solo nelle cellule malate,
la telomerasi. Questa pro-
quasi assenti intere aree menti dei Paesi del Terzo più spesso articoli prove- quasi nulla delle ricerche teina mantiene efficiente
del pianeta, come l’Africa mondo nella ricerca siano nienti dall’India, dove l’in- che si svolgono nell’80 per la cellula cancerosa, e
e il Sudamerica. «Io pub- aumentati, la loro presenza glese è ben conosciuto, che cento del mondo. ■ le permette di dividersi in
continuazione. Gli scien-
ziati sono riusciti a clona-
■ Scoperte Il ricercatore re il gene della telomerasi
giapponese e a costruire una moleco-
Una pillola, e il gabinetto Hono Hidetaka.
Dopo aver
messo a punto
la che si attacca all’enzi-
ma e lo rende inattivo.
profumerà di violetta una pozione
che elimina ogni
In questo modo, dopo
23-26 divisioni, la cellula
tumorale muore. Nel resto
cattivo odore dell’organismo, invece,
D opo dieci anni di indagi-
ni, il medico giapponese
Hono Hidetaka ha ottenuto
di tè e alcuni ingredienti na-
turali che per il momento
mantengo riservati», ha det-
dalle feci si sta
applicando alla
la telomerasi è assente e
perciò le cellule sane non
realizzazione di vengono colpite. Poiché
una pasticca che elimina il to Hidetaka. «Si tratta co- un chewing gum
cattivo odore delle feci. Ba- munque di sostanze inof- le cellule del midollo
che impedisce osseo e dei testicoli si
sta assumere una di queste fensive per la salute». Mes- la formazione
pillole dopo il pranzo o la ce- se in vendita con il nome di servono proprio di questo
dell’alito cattivo. enzima per continuare
na, e ogni sgradevole efflu- “Etiquette”, in soli nove me-
vio scompare dalle proprie si le pasticche antipuzza a riprodursi, i ricercatori
deiezioni per almeno tre o hanno venduto più di 700 devono trovare un modo
quattro giorni. «Il preparato mila flaconi al prezzo di 50 per non bloccarla anche
contiene vitamine, estratto mila lire l’uno. in questi due organi.

Focus 78
✹ P R I S M A
Nuovo corso a Scotland Yard

Arriva l’elmetto
computerizzato
Vecchio
stile
I tradizionali
copricapi
dei poliziotti
inglesi. Gli
agenti di
Scotland Yard
che operano
in strada sono
generalmente
disarmati.

P resto un nuovo tipo di


elmetto sostituirà il
classico copricapo dei bob-
menti e di indagini sul ter-
ritorio, visto che sul suo
schermo potranno essere
bies inglesi: costerà circa 20 proiettate mappe stradali
milioni, ma sarà il più a- e piante di edifici. L’attrez-
vanzato berretto da polizia zatura è stata inventata ne-
mai indossato al mondo. gli Stati Uniti, ed è attual-
Sull’orlo destro dell’elmet- mente in corso di collaudo
to sarà infatti installato un nella contea di Cleveland,
microtelevisore in collega- in Inghilterra, e nella pro-
mento costante con la cen- vincia scozzese di Tayside.
trale di polizia. Grazie al- Contemporaneamente si
l’apparecchio e al mini- sta studiando la possibilità
computer a esso accoppia- di dotare ogni volante di
to ogni agente potrà con- un computer in grado sia
sultare a distanza foto se- di dialogare a distanza con
gnaletiche, dati, testi e gra- i superelmetti, sia di tra-
fici. Inoltre il piccolo appa- smettere alla centrale la fo-
recchio tivù potrà essere to digitalizzata di una per-
usato in caso di insegui- sona fermata. ■

■ Ecologia

La senape anti inquinamento


L’ ingegneria gene-
tica applicata al-
la botanica contri-
l’uso di alcune erbe,
in particolare la se-
nape indiana (nella
cità di assorbire i me-
talli pesanti che si
trovano nel terreno
buirà a risolvere il foto sotto), o “Bras- che è almeno il dop-
problema delle scorie sica juncea”. «Questa pio, rispetto alle altre
radioattive e dei rifiu- pianta ha una capa- piante», ha dichiara-
ti industriali? Una to al “Wall Street Jour-
risposta a questa nal” il biologo russo
domanda viene Ilia Raskin, che diri-
dagli Stati Uniti, ge gli studi in corso
dove la Phitotec alla Phitotec. Le Bras-
Inc. (New Jersey) sicacee sono piante
ha annunciato di molto diffuse in natu-
aver messo a pun- ra: alte fino a un me-
to una tecnica di tro, sono coltivate so-
“fitorecupero” dei prattutto nell’Europa
suoli basata sul- meridionale.
✹ P R I S M A Aperto un emporio soltanto per i mancini
■ Scoperte
Il paradiso dei
beoni? Una
Un catalogo per la sinistra
nube cosmica Inonlioni“destreggiarsi”
Italia sono circa 5 mi-
i mancini che devo-
tutta d’alcol in un
mondo fatto a misura di
U na buona notizia per
gli amanti della
bottiglia: tra le costella-
quelli che utilizzano la ma-
no destra. Ora, però, sia i
zioni del Cigno, dell’ mancini puri, sia gli ambi-
Aquila e della Lira c’è da destri, hanno a disposizio-
bere per tutti. Tre astro- ne un negozio che vende
nomi inglesi, Geoff utensili e oggetti progetta-
McDonald, Rolf Habing e ti e costruiti con il verso
Tom Miller, affermano giusto, per loro. Sono, per scrittura. E ancora agende
infatti di avere scoperto
ora, un centinaio di artico- che si aprono da sinistra a
Alla rovescia
in quella zona una nube Alcuni oggetti di
di alcol più grande di li importati dalla Francia, destra, orologi con il qua- uso comune
tutto il sistema solare: dall’Inghilterra e dalla drante “antiorario”, ri- ridisegnati per chi
ne conterrebbe un Germania (Paesi nei quali ghelli con i numeri al con- usa soprattutto la
numero di litri che si scri- esistono veri e propri cata- trario e persino un boome- mano sinistra. Si
ve con un 1 seguito da loghi di prodotti da usare rang per mancini. Ci sono trovano anche in
36 zeri. I tre astronomi con la mano sinistra). Qua- anche attrezzi da lavoro appositi cataloghi.
sostengono di aver indivi- li? Ci sono soprattutto for- mancini: per esempio, bi-
duato la nube analizzan- bici, coltelli, attrezzi per il sturi per chirurghi e caz-
do la luce proveniente da
giardinaggio e per la casa. zuole per muratori. Il ne-
una stella di nuova for-
Molte anche le penne sti- gozio è a Torino, in via ■ Età della pietra
mazione, nelle vicinanze
della costellazione dell’
Aquila: la scomposizione
fatta dallo spettroscopio
lografiche: quelle tradizio-
nali, infatti, finora erano
“vietate ai mancini” per
Madama Cristina 40 (tel.
011/65.07.777) e il proprie-
tario è ovviamente manci-
Scoperto al museo
avrebbe rivelato la tipica
banda dell’alcol, precisa-
l’inclinazione del pennino,
contraria al loro verso di
no, con moglie e figlio an-
ch’essi mancini.
il lambrusco preistorico
mente etanolo. Questo
si formerebbe grazie alle
piccole quantità dei suoi
componenti, carbonio,
■ Riciclaggi Q uando è nato il lambru-
sco? Più o meno dieci-
stro Paese: gli agricoltori li
incrociarono con le viti spon-
mila anni fa, nel Neolitico. tanee esistenti, ottenendo
idrogeno e ossigeno,
esistenti nell’universo.
L’etanolo della nube
Dalle bombe allo spazio Come quello del pinot e di
altri vini italiani, il vitigno del
lambrusco (nella foto sot-
le prime varietà coltivate.
Come hanno fatto i ricerca-
tori a scoprire le tracce dei
si sarebbe formato sulla to) ha infatti nel suo patri- primi vitigni? La forma dei
superficie di particelle
di polvere e poi sarebbe
C he cosa fare di tanti
poderosi missili un
tempo destinati a portare
tale Khrunichev per la pro-
duzione spaziale: i razzi sa-
ranno infatti trasformati in
monio genetico caratteristi-
che che risalgono a quando
semi della vite selvatica è
diversa rispetto a quella del-
evaporato a causa del bombe atomiche in ogni lanciatori per satelliti. I pri- l’uomo cominciò a coltivare la vite coltivata: i vinaccioli
calore della nuova stella. parte del mondo, e oggi da mi Rokot (questo il nuovo la terra. Lo hanno scoperto “originari” sono tondeggian-
L’alcol della nube, assi- smantellare? Gli ex re- nome del vettore) a due i ricercatori del museo ar- ti, quelli che provengono da
curano i tre astronomi, sponsabili dell’Armata ros- stadi verranno presto pro- cheologico di Como: hanno varietà coltivate sono più al-
potrebbe fornire a ogni sa continuano a chieder- vati al poligono di Pliset- esaminato i vinaccioli (i se- lungati. «La forma “a pera”
abitante della Terra selo, e per circa 300 SS- sk. In seguito verranno mi di vite) trovati durante compare dopo il 700 avanti
un miliardo di boccali 19 (20 metri, 10 mila chi- messi sul mercato da una gli scavi in 19 siti archeolo- Cristo. Fu in quell’epoca che
di birra al giorno lometri di gittata) una società mista russo tede- gici, cioè in villaggi di varie gli italiani cominciarono a
per un miliardo di anni. soluzione sembra essere sca, della quale fa parte epoche (dal Neolitico al Me- coltivare la vite in filari, pro-
stata trovata al Centro sta- anche il gruppo Daimler dioevo) dell’Italia setten- prio come oggi», spiega Lan-
Benz. Il problema dei lan- trionale e centrale. fredo Castelletti, direttore
ciatori russi, in genere I primi disboscamenti, in- del museo comasco.
molto economici, è essen- fatti, permisero
zialmente quello dell’affi- alla vite di colo-
dabilità: lo stesso celebre nizzare le radu-
Proton, derivato anch’es- re create vicino
so da un missile militare, ai fiumi, dove
ha fallito negli anni scorsi cresce sponta-
almeno una trentina di lan- nea. La coltiva-
ci, e nel marzo scorso è e- zione vera e
sploso un SS-25 modifica- propria dell’uva,
to che doveva portare in invece, comin-
orbita tre satelliti. ciò nel VII seco-
lo avanti Cristo,
quando i greci
L’SS-19 nella vecchia portarono i loro
versione militare. vitigni nel no-

Focus 82
A cura di
Federico Mereta DOSSIER : VIRUS E VACCINI

La sal ute in provetta


Il principio è sempre lo stesso: provocare
una infezione artificiale e obbligare
l’organismo a costruire le giuste difese.

E’
il modo più naturale gue, e che hanno il compito di
di combattere le ma- eliminare i microrganismi e-
lattie. Si immette stranei.
nell’organismo un
germe o una sua parte, provo-
2. I macrofagi demoliscono
le cellule estranee, ma contem-
I vaccini insegnano
cando un’infezione controlla-
ta. L’organismo, o meglio il suo
poraneamente “caricano” sul-
la propria membrana esterna al nostro corpo
sistema immunitario, impara a
riconoscerla e si costruisce le
armi di difesa, cioè gli anticor-
il loro antigene e vanno poi a
“presentarlo” ai linfociti T-hel-
per, cellule del sangue facenti
a sconfiggere
pi, su misura per quell’infezio-
ne. Da quel momento per al-
parte anch’esse dei globuli
bianchi. Da questo momento
le malattie che
cuni anni, o addirittura per tut-
ta la vita (a seconda della ma-
inizia il meccanismo vero e
proprio che porterà l’organi- lo aggrediscono
lattia e del vaccino), ogni volta smo a essere immunizzato con-
che l’infezione vera e propria si tro la malattia.
presenterà, verrà respinta. E’ 3. I linfociti T-helper, attiva-
la tecnica del vaccino, e ormai ti dal contatto con l’antigene
da due secoli (la prima vacci- estraneo, si moltiplicano rapi-
nazione fu sperimentata nel damente, raddoppiando il pro-
1796 da Edward Jenner sul prio numero ogni otto-dieci
proprio figlio, e contro il vaio- ore. Una parte di loro comincia
lo) funziona così bene che la a eliminare dall’organismo le
scienza cerca di applicarla per cellule infettate, un’altra parte
prevenire, e perfino curare, il ripete l’operazione fatta in pre-
maggior numero possibile di cedenza nei loro confronti dai
malattie: sia quelle banali, co- macrofagi: portano cioè l’im-
me il raffreddore, sia quelle pronta dell’antigene ai linfociti
gravissime, come alcune forme B, altre cellule del sangue che
di tumore. Si calcola addirittu- hanno il compito di produrre
ra che l’organismo umano pos- gli anticorpi.
sa produrre fino a cento mi- 4. I linfociti B stimolano la
liardi di anticorpi diversi, in produzione di gammaglobuli-
modo da poter contrastare ne, cioè gli anticorpi veri e pro-
qualunque tipo di infezione.
Ma, che cosa è esattamente un
vaccino e cosa succede nell’or-
ganismo quando esso vi viene
iniettato?
Il ruolo fondamentale, nel
meccanismo, è quello dell’an-
tigene. Questo è una specie di
carta di identità caratteristica I primi nell’Ottocento
di ogni microbo, batterio o vi- Preparazione di vaccini all’
rus: una proteina che si trova istituto Pasteur di Parigi. Louis
quasi sempre sulla sua parete Pasteur creò diversi vaccini e fu
il primo, nel secolo scorso, a
esterna. Sia che venga immesso prepararli con criteri scientifici.
nell’organismo da solo, sia che Ha sconfitto la mononucleosi Un eroe colombiano
entri insieme al germe a cui ap- James K. Holmes, inglese, scopritore del Manuel E. Patarroyo (Colombia): è suo
partiene, è sempre e solo dalla vaccino contro il virus di Epstein Barr. il vaccino Sp 66 contro la malaria.
presenza dell’antigene che il si-
stema immunitario riconosce il
nemico e prepara la risposta pri. In genere le prime a com- ● Il linfocita? Ha tendono a sparire in un tempo ne. E questa memoria immu- parsa della malattia infettiva o l’epatite B. Alcuni di essi so- di stimolare la risposta del cor-
immunitaria, cioè gli anticorpi parire, dopo una o due setti- un’ottima memoria più o meno breve. In secondo nologica farà sì che ai contatti vera e propria, quando il vero no obbligatori per legge, e stan- po con la certezza di non pro-
corrispondenti. Ecco come. mane dall’infezione, sono le Non sempre, però, la sem- luogo perché questi anticorpi successivi (che poi non sono al- germe responsabile entrerà no contribuendo a sconfiggere vocare nel frattempo anche la
immunoglobuline M. Successi- plice somministrazione di una possono non avere un’affinità tro che i famosi “richiami” del- nell’organismo. definitivamente malattie molto malattia (come nel caso del-
● La santa alleanza vamente compaiono le immu- dose vaccinale (cioè di un anti- elevata per quel particolare an- la vaccinazione) la produzione gravi. Altri sono soltanto con- l’Aids). Ecco, comunque, nelle
delle cellule noglobuline G, più numerose gene) è sufficiente per fornire tigene. Tuttavia, durante il di anticorpi sia sempre più ● Attenzione a non causare sigliati, soprattutto nelle per- prossime pagine, tutto quanto
1. Appena l’antigene entra e ad azione più prolungata. una una protezione efficace e contatto iniziale provocato dal- massiccia, fino a garantire la anche la malattia! sone a rischio, come nel caso può essere utile per conoscere
nell’organismo, contro di esso Ogni serie di gammaglobuline duratura. Questo perché in- la prima vaccinazione, molti produzione di un numero di In base a questo principio dell’influenza. Per altri, pur- meglio i vaccini odierni e quel-
si scatenano i macrofagi, par- è specializzata nella lotta con- nanzitutto vengono prodotti linfociti “mantengono il ricor- anticorpi sufficientemente ele- funzionano i vaccini contro la troppo, non è stata ancora tro- li che domani, forse, vinceran-
ticolari globuli bianchi del san- tro un tipo di infezione. soltanto pochi anticorpi, che do” dell’incontro con l’antige- vato e tale da evitare la com- difterite, il tetano, il morbillo vata la formula giusta capace no altre malattie. ■
Focus 84 Focus 85
DOSSIER
I primi vaccini? Siero prelevato dalle pustole delle mucche amm alate. Oggi, invece, si costruiscono con l’ingegneria genetica
po’ di virulenza, ma non le qualità Dna ricombinante. Il gene che nel
Basta un pezzo antigeniche. Quanto più numero-
si sono i passaggi, tanto minore di-
virus produce l’antigene, viene “ta-
gliato” mediante gli enzimi di re-
di batterio, di Dna, venta il pericolo che, iniettato, pro- strizione (una sorta di forbice bio-
vochi anche l’infezione. Se il corpo chimica) e ricomposto in labora-
o un solo gene e il Il virus non è però in grado di sopportare torio. Poi viene integrato nel Dna
del secolo il seppur limitatissimo contagio di un lievito (Saccaromices cerevi-
sistema immunitario Un tecnico (come può avvenire in bambini siae). Riproducendosi, le cellule
produce le difese. dell’Istituto
di ricerche
con gravi malattie immunologi-
che) si può anche sviluppare una
del lievito producono anche l’an-
tigene, secondo l’informazione
Rischi?Ormai sono di Norvich
(Inghilterra)
malattia vera e propria. fornita dal gene aggiunto. Dal lie-
vito viene poi estratto l’antigene
quasi inesistenti. esamina una
coltura di 3. Vaccini a subunità. Non allo stato puro, pronto per essere
virus dell’Aids. contengono per intero il germe re- impiegato nel vaccino. Così si pro-
sponsabile della malattia, ma solo duce il vaccino contro l’epatite B.

P
ossono essere fatti con alcune sue parti (subunità), quelle
microrganismi uccisi, op- capaci di stimolare la risposta di- 7. Vaccini antiidiotipo. Sfrut-
pure indeboliti, o solo con fensiva dell’organismo. Si ottengo- tano un naturale meccanismo di
alcune parti di questi mi- no spezzettando in laboratorio il regolazione immunitaria: il vacci-
crorganismi o addirittura con par- microrganismo e prelevando le no è costituito da un anticorpo che
ti di essi ricreate in laboratorio. Ma parti utili, per esempio la mem- porta sulla molecola un’immagi-
tutti i vaccini sono figli diretti del brana. Così si producono i vaccini ne corrispondente a quella dell’
primo, quello di Edward Jenner. anti influenzali e antipertosse. antigene. Essendo una proteina,
Il medico inglese, nel 1796, intuì Hanno però un limite: le micro- l’anticorpo funziona come un an-
perché i contadini colpiti dal vaio- scopiche porzioni sono spesso tigene e viene riconosciuto dalle
lo delle mucche, poco pericoloso, molto deboli sotto il profilo anti- cellule del sistema immunitario.
non si ammalassero più di vaiolo genico e difficilmente possono sca- Questa tecnica è impiegata speri-
umano: il germe del primo aveva tenare una risposta immunolgica mentalmente nella ricerca per
provocato nel loro organismo la valida da parte dell’organismo. Per molti vaccini, compreso quello del-
nascita di anticorpi contro il se- questo alle subunità viene aggiun- l’Aids. Il vantaggio è dato dall’as-
condo. Per fare la prova, Jenner to un “adiuvante”, una sostanza soluta mancanza di parti del ger-
infettò suo figlio con siero prele- in grado di accrescere l’efficacia me originale. Sono quindi prepa-
vato direttamente dalle pustole di del preparato, o un “trasportato- rati di altissima sicurezza.
una mucca. E funzionò. Dopo due re” che aiuta il viaggio delle subu-
secoli i vaccini sono preparati in nità verso le cellule difensive. 8. Vaccini geneticamente at-
maniere diverse, e più sofisticate. tenuati. In questo caso nel mi-
4. Vaccini coniugati. Si chia- crorganismo che causa la malattia
1. Vaccini con virus uccisi. E’ mano così i vaccini nei quali al- viene attuata una mutazione gene-
il sistema più semplice. Il virus vie- l’antigene è stata unita una pro- tica. Dal suo Dna viene prelevato
ne ucciso con alte temperature e teina che favorisce la risposta del il gene che produce la tossina e
con sostanze chimiche (per esem- sistema immunitario. Si usano per poi vengono alterate alcune por-
pio formaldeide) e poi iniettato. vaccinare i neonati (per esempio zioni di esso. Così si ottiene una
Questa preparazione è usata per il contro l’influenza di tipo B) per- generazione di batteri simili a
vaccino antipolio ché il loro organismo non risponde quelli normali, che producono una

Lavori in corso
Salk. Può essere efficacemente alla somministra- tossina capace di stimolare una
somministrata an- zione di polisaccaridi (zuccheri) di forte risposta immunitaria, ma non
che a chi ha il si- origine batterica, al contrario di sono in grado di provocare la ma-
stema immunita- quanto accade negli adulti. lattia vera e propria. Con questo
rio non perfetta- sistema vengono prodotti i vaccini
mente funzionan- 5. Vaccini per inoculo diretto contro la pertosse, il tifo e il colera.
te: il virus ucciso, di Dna. Sono in fase di sperimen-
infatti, non richie- tazione e prevedono l’inoculazione 9. Vaccini sintetici. Poiché
de una forte rispo- Virus diretta non del microrganismo, ma non tutti gli antigeni dei micror-
sta di difesa da trasformisti solo di quel suo gene che induce lo ganismi sono implicati nella rispo-
parte dell’organi- sviluppo dell’antigene all’interno sta immunitaria, con questi vaccini
smo, e non provo- Dosaggio dei dell’organismo. Per ora si sta speri- si cerca di selezionare gli antigeni
componenti
ca nemmeno una del vaccino mentando l’inoculazione del gene realmente utili, ad azione sicura-
“minimalattia”. Lo anti influenza, che codifica l’emoagglutinina H7, mente stimolante. Questa ricerca
stimolo antigenico all’Istituto cioè la proteina del batterio che presuppone un lungo processo di
è però abbastanza Pasteur di Parigi. provoca l’influenza nei volatili. I- purificazione, che porti all’antige-
limitato. Il vaccino deve noculando nei polli questo gene, ne o ai pochi antigeni veramente
Uova di stagione essere preparato cioè il precursore della proteina necessari. Per ora con questa tec-
2. Vaccini con virus vivi at- appositamente patogena, si ha una risposta anti- nica si sono sviluppati in labora-
Sopra e, a destra, inoculazione ogni anno,
tenuati. E’ la versione moderna del virus dell’influenza in uova. corpale estremamente elevata. torio vaccini con tossina inattiva
del sistema di Jenner. Il virus viene perché il ceppo tetanica e difterica, un vaccino an-
Qui esso si sviluppa, e sarà varia ogni volta.
fatto passare per diversi terreni di estratto per realizzare il vaccino. 6. Vaccini ricombinanti. So- tiinfluenzale e un vaccino contro
coltura: a ogni passaggio perde un no preparati con le tecniche del l’Haemophilus influenzae. ■
Focus 86 Focus 87
DOSSIER

A cias cuno il suo


Obbligatorie per legge o soltanto E LE ALTRE?

raccomandate, ecco le vaccinazioni Ilusnanche


Italia ci si può vaccinare
contro l’Haemophi-
influenzae di tipo B, un
oggi disponibili sul mercato batterio che di solito provoca
infezioni delle vie respirato-
rie ma può anche indurre
gravi meningiti, mortali nel
10% dei casi. L’infezione
POLIOMIELITE DIFTERITE E TETANO MORBILLO, PAROTITE, ROSOLIA EPATITE A è particolarmente grave nei
Raccomandata: una per tutte primi mesi di vita. Il vaccino
Obbligatoria: Obbligatoria: con richiami Raccomandata: è preparato con il polisacca-
si inizia a 2 mesi nel Terzo mondo ride di membrana del germe
P ossono essere
malattie molto gravi.
ferite infette. Dopo
circa 10 giorni, la tossi-
due malattie si fa con
un’unica iniezione, ma Idellalcausato
morbillo è
da virus
(PRP) e, per aumentarne la
capacità di stimolo immuno-
Il germe della difterite,
il Corinebacterium
na prodotta dal clostri-
dio comincia ad altera-
in diverse fasi. La
prima si pratica al
famiglia dei
Paramoxovirus. Può E’ essenzialmente una
infezione del fegato ed
è dovuta all’ingestione di
logico, a esso viene collega-
ta una proteina che ha il
diphteriae (nella foto re la trasmissione secondo-terzo mese di provocare gravi compito di “trasportarlo” fino
complicazioni alle cibi crudi o poco cotti,
a destra), si trasmette dell’impulso nervoso vita, mentre i richiami soprattutto verdure o frutti alle cellule immunitarie.
per via aerea attraverso ai muscoli. Compaiono si praticano al quarto- orecchie e al siste- La vaccinazione contro la tu-
ma nervoso (ence- di mare, che contengono
le goccioline di saliva. cefalea, malessere quinto mese, dopo il virus (nella foto in basso). bercolosi con il vaccino BCG
La malattia si manifesta generale e difficoltà sei-dodici mesi e dopo faliti anche morta- (Bacillo di Calmette-Guerin)
li). Anche la paroti- Più in generale, si diffonde
con la comparsa di masticatorie. Poi si tre-cinque anni. Il ciclo là dove le condizioni igieni- viene preparata ancora oggi
membrane che possono bloccano diversi musco- è sufficiente per immu- te è provocata da con un ceppo di Micobate-
Paramoxovirus e nei che sono scadenti. Negli
ostruire le vie respirato- li, tra cui quelli respira- nizzare, ma possono ultimi anni ha avuto un note- rium tubercolosis vivo e atte-
rie. Il germe, inoltre, tori, con pericolo di essere utili richiami bambini può lascia- nuato. E’ consigliata dopo
re sordità perma- vole incremento. Solitamen-
produce sostanze morte. La mortalità può in età adulta per provocare i sintomi te ha un decorso benigno, l’esecuzione di un test alla
tossiche per il sistema arrivare anche al 50 stimolare nuovamente della malattia. Effetti nente mentre negli tubercolina, che indica i sog-
adulti può danneg- è priva di conseguenze e
nervoso e per il cuore. per cento se la ferita la memoria immunolo- collaterali: normalmen- non tende a diventare croni- getti potenzialmente respon-
La mortalità è del 5 è nella parte superiore gica. Il vaccino è te le vaccinazioni provo- giare il pancreas e i queste tre malattie una settimana pro- sivi al vaccino. Il vaccino è
testicoli, causando si usa un vaccino voca: febbre, ma- ca, ma talvolta può anche
per cento. Il batterio del del corpo, perché la costituito da tossine dei cano solo indurimento, causare epatiti fulminanti. iniettato nella spalla. Infine,
tetano, il Clostridium, diffusione della tossina due germi inattivate: gonfiore e arrossamen- sterilità nel 10% unico, che viene lessere e la com- esiste anche la vaccinazione
E’ causata da alcuni ceppi
di poliovirus e può pro-
vocare gravi paralisi musco-
penetra invece nell’
organismo attraverso
è molto più veloce.
La vaccinazione per le
producono la risposta
anticorpale senza
to nella zona dove
viene fatta l’iniezione.
dei casi. La rosolia,
dovuta a un Togavi-
iniettato nel deltoi-
de o nella coscia.
parsa delle tipiche
macchioline nel
La vaccinazione contro que-
sta forma di epatite è consi-
gliata a coloro che si recano
contro la varicella, anche
se per ora viene consigliata
rus (nella foto in al- La prima sommini- caso del morbillo, solo per le persone ad altis-
lari permanenti. Il contagio to), è pericolosa se strazione si fa ver- un lieve rigonfia- spesso in zone ad alto
avviene con le feci infette. Il rischio, come sono molti simo rischio (per esempio,
trasmessa al feto, so i 15-18 mesi, mento delle parotidi candidati al trapianto, malati
virus (nella foto sopra) entra che può contrarre poi basta un richia- o qualche dolore Paesi in via di sviluppo e a
attraverso l’intestino, o per EPATITE B malformazioni car- mo verso gli 11-12 articolare legato chi maneggia alimenti desti- di leucemie o di insufficienza
la bocca e il faringe, e impie- nati ad altre persone. Il vac- renale cronica). Il vaccino
ga in media due settimane Obbligatoria: anche gratis diache, cataratta, anni. E’ composto all’antirosolia. Ra-
cino è fatto con virus inatti- può essere richiesto all’
gravi meningoence- dai tre ceppi virali rissimi sono invece Istituto superiore di sanità,
prima di dare i primi sintomi. faliti e sordità. Per vivi attenuati. Dopo i casi di encefalite. vato e viene somministrato
ma pare che non sia ancora
Per la vaccinazione si usa
il vaccino di Sabin a base di
virus vivi attenuati, che non
Ismette
l virus (nella foto
in basso) si tra-
con il san-
muscolare. Per i
neonati la sommini-
strazione è sovrap-
si ricostruisce l’an-
tigene virale di su-
perficie. La vacci-
per via intramuscolare, con
due richiami,
il primo dopo
efficace a lungo termine.

hanno perso le caratteristi- gue e altri liquidi ponibile a quella nazione è obbliga- un mese e il
che immunologiche. Il vacci- biologici o con degli altri vaccini toria dal 1991 per i secondo dopo
no è somministrato per boc- strumenti infetti, obbligatori. Nei figli neonati e, per i do- Può colpire anche i lattanti. 6-12 mesi.
ca al secondo-terzo mese ma anche da ma- di madri HBs-Ag dici anni successivi La vaccinazione è oggi forte- Non ha con-
di vita, una seconda volta al dre a figlio durante positive (la presen- all’entrata in vigore mente consigliata e forse di- troindicazioni,
quarto-quinto mese, la terza il parto. La malattia za dell’antigene della legge, per gli verrà presto obbligatoria. Da né effetti
verso la fine del primo anno e può iniziare ed Hbs indica l’avve- adolescenti fino al poco è disponibile il vaccino collaterali
la quarta intorno ai tre anni. esaurirsi senza nuta infezione) si dodicesimo anno. acellulare, che può essere particolarmen-
Per chi soffre di gravi patolo- sintomi, ma spesso intensificano i do- Il vaccino viene of- somministrato insieme alla te intensi.
gie immunitarie e per i fami- (nel 10% degli saggi nei primi me- ferto gratuitamente vaccinazione contro difterite
liari, spesso si preferisce im- adulti e nell’80% si di vita. Per tutti a persone a elevato e tetano. Questo nuovo
piegare il vaccino di Salk. E’ dei bambini) tende gli altri, invece, rischio, come i con- vaccino rappresenta un
fatto con virus uccisi e quindi a diventare cronica. dopo la prima dose viventi di persone notevole progresso rispetto
non impegna in alcun modo In questo caso, può
provocare cirrosi
è necessario
un richiamo dopo
sieropositive per
epatite, i politrasfu- PERTOSSE a quello tradizionale, che
può provocare dolori, febbre
INFLUENZA
le difese immunitarie. In
questo caso si somministra- epatica o tumore uno e sei mesi. si e gli emodializza- Raccomandata: alta, sonnolenza. Il vaccino Raccomandata: di tre tipi
no tre dosi con un intervallo del fegato a distan- Il vaccino è prodot- ti, gli addetti alla tradizionale è infatti compo-
za di decenni to mediante inge- raccolta e allo con nuovi vaccini sto da cellule batteriche de-
di 6-8 settimane, la quarta
dopo 6-12, la quinta all’inizio dall’infezione. gneria genetica: smaltimento dei tossificate chimicamente,
mentre quello acellulare non
C ontro questa malat-
tia, che si manifesta
condizioni normali. Gli
altri, che contengono
ritardo, cioè verso la
fine dell’inverno. Il vac-
quello dell’influenza per
poche ore. Per l’inverno
della scuola e poi una dose
ogni cinque anni fino ai 18
anni. La vaccinazione è mol-
Il vaccino viene ino-
culato per via intra-
con la tecnica del
Dna ricombinante,
rifiuti. La sommini-
strazione provoca
di solito solo dolori
Lmortali,
a pertosse può provocare
gravi crisi di apnea, anche
soprattutto nei
contiene l’intera Bordetella
pertussis, il germe responsa-
in forma epidemica nel-
la stagione invernale,
ogni anno viene prepa-
solo parti virali, sono
adatti per i bambini più
piccoli (sotto i 12 anni)
cino va somministrato
agli anziani e ai bambi-
ni che soffrono di ma-
prossimo è stato messo
a punto un vaccino
trivalente che conterrà
to sicura. Con il Sabin, nel e arrossamenti nel- neonati, oltre a disturbi nella bile della malattia (nella foto rato un vaccino in base e per le persone forte- lattie cardiovascolari, il ceppo A/Johanne-
10 per cento circa dei casi la sede di iniezione, normale alimentazione. Sono a sinistra), ma solo alcune alle previsioni sul tipo mente immunodepres- respiratorie del sangue sburg 33/94 (H3N2), il
possono comparire una lieve legati anche alla possibili complicazioni con sue proteine detossificate di virus che la provo- se. Una sola vaccina- e renali, ai diabetici, Singapore/6/86 (H1N1)
diarrea e inappetenza. Il peri- presenza di allumi- infezioni polmonari dovute chimicamente o attraverso cherà (nella foto in alto zione basta quasi sem- agli immunodepressi e e il Pechino/184/93.
colo di una paralisi causata nio nel preparato. ad altri germi. Si trasmette tecniche di ingegneria gene- a destra, un ceppo vira- pre a proteggere per a chi soffre di malattia Il vaccino è preparato
dal vaccino è molto raro (uno Nel 5% dei casi con goccioline di saliva, tica: tossina pertossica, le). Esistono tre tipi di l’intera stagione, ma reumatica. Di solito, con le proteine dell’
ogni 7,8 milioni di dosi som- compaiono febbre, muco nasale e del faringe, emoagglutinina filamentosa vaccino: intero, “split” a volte si consiglia un la vaccinazione non dà uovo e non va sommini-
ministrate). La vaccinazione mal di testa, dolori che il malato emette con e alcune proteine di mem- e a subunità. Il primo è richiamo in gennaio, problemi, se non qual- strato a chi è allergico
è obbligatoria dal 1966. articolari e nausea. colpi di tosse o starnuti. brana, come la pertactina. adatto per gli adulti in se l’influenza giunge in che sintomo simile a a questo alimento.

Focus 88 Focus 89
DOSSIER
Ci sarà un vaccino per ogni varietà di virus? Quando è anche
una medicina

E domani Tcondizioni,
alvolta il vaccino, som-
ministrato in particolari
può anche cu-
rare una malattia già ini-
ziata. Il vaccino antimor-
billo, per esempio, può
proteggere dalla malattia
se è praticato nelle primis-

l’anti Aids
sime ore dopo il contagio.
Terapia di Con questa tecnica sono
sostegno stati ottenuti importanti ri-
Il professor Pietro sultati anche per la lebbra,
Crovari: “Per i malati inoculando il micobatterio
di Aids il vaccino è responsabile associato al
soltanto un sostegno bacillo di Calmette-Guerin.
immunologico”. Alcuni vaccini contro il vi-
rus Hiv sembrano stimola-
re una risposta difensiva
Ma anche l’anti ulcera, l’anti carie e l’anti Ma a qualcuno può fare male...
nell’organismo di persone
malate, potenziando la ri-
malaria... In arrivo le immunizzazioni sposta dei linfociti che di-

multiple: una iniezione per sei malattie. Icazioni


vaccini hanno tal-
volta controindi-
(che riguar-
tumori maligni delle
cellule del sangue.
2) Persone in cura
gravi contro la pre-
senza nell’organi-
smo di sostanze e-
fendono il corpo dal virus.
Il vaccino cura anche al-
cune allergie, come quella
dano soprattuto i con alte dosi di cor- stranee, dovute a dovuta alla parietaria e
vaccini prodotti con tisone, oppure in una risposta ecces- quella da dermatofagoidi,

G
li obiettivi più importan- altro non è che la “ricostruzione” microbi vivi). Ecco cura antitumore con siva del sistema im- dovuta alla polvere di casa.
ti per gli immunologi di in laboratorio di una proteina del- le persone che cor- frmaci o radiazioni. munitario. Infatti in questi casi, nel-
tutto il mondo sono ora la membrana del plasmodio nella rono questi rischi. 3) Persone allergi- Ci sono anche con- l’organismo si verifica un
quattro: il vaccino contro sua fase di sviluppo. Si tratta quin- 1) Persone con gra- che alle proteine troindicazioni tem- eccesso di immunoglobuli-
l’Helicobacter pylori, il germe che di di un vaccino sintetico. Finora si ve immunodeficien- dell’uovo, se queste poranee: per esem- ne E specifiche, cioè gli
sembra essere tra le cause dell’ul- è rivelato efficace nel 50 per cento za congenita (per sono state usate pio malattie con Esperimenti anticorpi che si innalzano
cera e quindi anche del tumore dei casi. «Questo è comunque un esempio, ipogam- per la preparazione febbre superiore a militari proprio in caso di allergia.
dello stomaco; quello contro lo risultato importante, perché contro maglobulinemia, u- del vaccino, o degli 38,5 gradi, cure Al centro di ricerca Per riportare alla norma-
na malattia caratte- antibiotici che esso che indeboliscono il militare di Fort Detrick, lità il sistema immunitario,
Streptococco mutans, responsabile questa malattia la vaccinazione è rizzata da una bas- contiene. sistema immunita- si iniettano ogni settima-
della formazione della placca den- l’unica arma efficace». Infatti, la sa produzione di an- 4) Persone che, do- rio di durata supe- negli Usa, si studiano
gli effetti di un na dosi di antigene piccole
taria e quindi della carie; quello vaccinologia oggi deve inserirsi in ticorpi), oppure po la prima iniezio- riore a una settima- e via via crescenti, così il
contro il plasmodio della malaria; e vere e proprie strategie globali. acquisita, per e- ne di vaccino, pre- na, e infine la gravi- vaccino sperimentale
contro il carbonchio. corpo può “adattarsi” len-
infine, quello contro l’Hiv, il virus Nel caso della malaria, per esem- sempio in seguito a sentano reazioni danza. tamente alla presenza del-
che provoca l’Aids. Vediamo a che pio, non si può pensare di bonifi- l’antigene.
punto sono le ricerche per ognuno care dalle zanzare interi continen-
di questi vaccini. ti, come invece fu possibile fare in costituito dalla mutevolezza del vi- molecule) che si trova sulla mem-
Speranze contro l’ulcera. Le
ricerche sembrano essere a buon
molte regioni italiane nel dopo-
guerra. In altri casi, come per l’e-
rus, per cui probabilmente biso-
gnerà mettere a punto più di un
brana della cellula umana e per-
mette al virus di infettarla. Il ten-
Nella spalla è meglio
punto. «C’è un solo elemento da
accertare: bisogna capire se il ger-
patite B, la poliomielite, il vaiolo e
la difterite, si cerca con le vaccina-
tipo di vaccino».
Tocca al raffreddore. Gli
tativo consiste nel mettere a punto
una proteina Icam modificata, che Lne avaccini
maggior parte dei
di solito vie-
somministrata con
tima zona. Infatti, nel-
la coscia dei bambini
di quattro mesi la di-
me è l’unico responsabile dell’ul- zioni di massa di eliminare del tut- scienziati della Bayer stanno spe- venga secreta dalle cellule e, co- un’iniezione intramu- stanza tra la superfi-
cera allo stomaco, cioè della lesio- to gli agenti patogeni. Per altre an- rimentando sugli animali un pre- me una specie di esca, leghi a sé il scolare. Ma dal punto cie cutanea e il mu-
ne vera e propria, o se è soltanto cora, come per esempio l’influenza parato in grado di immunizzare virus, impedendogli l’entrata nella di vista della protezio- scolo sottostante è di
uno dei fattori che la provocano. o l’epatite A, si cerca di limitare contro il raffreddore. L’operazio- cellula stessa, e quindi bloccando- ne immunologica i ri- circa un centimetro e
Soltanto allora potremo dire se il al massimo la diffusione dei virus. ne, però, è molto complessa. Di ne l’infezione. sultati possono cam- mezzo, mentre la di-
vaccino è realmente efficace», Ma l’Hiv resiste. Molto ridot- solito, infatti, dopo ogni infezione Una volta per tutte. Gli stu- biare a seconda della stanza tra la superfi-
spiega Pietro Crovari, docente di te, per ora, sono invece le possibi- l’organismo umano (sempre che diosi di immunologia si sono posti zona in cui il vaccino è cie della pelle e l’osso
igiene e medicina preventiva all’u- lità di realizzare un vaccino con- la superi) risulta immunizzato con- anche un obiettivo di tipo pratico: iniettato. Per esempio, è poco più che doppia.
niversità di Genova. tro l’Aids, perché ci sono due osta- tro di essa: è quello che accade come “compattare” in un solo il vaccino contro l’e- Nelle femmine queste
Pronti contro la carie. Anche coli che gli scienziati non sono an- con le malattie che si contraggo- composto diversi vaccini, per evi- patite B stimola mag- distanze sono solo di
giormente il sistema poco minori. Questo
il vaccino contro la carie è quasi cora riusciti a superare. «Il primo no una sola volta nella vita, come il tare i disagi dovuti alle varie som- immunitario se è iniet- significa che un ago di
pronto. «Non sappiamo ancora di questi ostacoli è la mancanza di morbillo o la parotite. Nel caso del ministrazioni. Nei laboratori del- tato nel deltoide, cioè 1,6 centimetri può an-
quanto duri l’effetto protettivo e conoscenze sul meccanismo di raffreddore, invece, le cose stan- la società farmaceutica americana il muscolo che si trova che essere insuffi-
quale sia il modo migliore per guarigione della malattia. Biso- no molto diversamente, perché fi- S. K. Beecham si sta così speri- in prossimità della ciente per portare il me, con le dita, sia la
somministrarlo. In base ai primi gnerebbe sapere come si passa dal- no a oggi sono stati individuati ben mentando un preparato esavalen- spalla (nella foto a de- vaccino nel muscolo, cute che il tessuto del
esperimenti, sembra che la mag- la sieropositività alla sieronegati- 120 tipi di rinvirus, cioè virus re- te, cioè valido per difterite, teta- stra). In generale, que- mentre un ago di oltre muscolo.
giore efficacia si abbia inoculan- vità, per capire contro quali parti sponsabili del raffreddore, e quin- no, pertosse, epatite B, Hae- sto muscolo sembra il tre centimetri e mezzo Sullo stesso muscolo
dolo direttamente nelle gengive». del virus è attivo il sistema immu- di ogni anno c’è il rischio di incon- mophilus influenzae B e poliomie- più adatto per quasi può anche infiggersi si pratica la tubercoli-
Malaria? Primi risultati. Sono nitario, e quindi “modellare” su di trarne un tipo nuovo, contro il lite insieme. Adesso si tratta di tutti i vaccini, rispetto nel femore del lattan- na, l’esame per verifi-
alla coscia, e soprat- te. Nel deltoide del care se nell’organismo
state già fatte due sperimentazioni esse il vaccino. Ma purtroppo fi- quale non esistono ancora anti- vedere se tra i diversi antigeni con- tutto nei lattanti: ciò a bambino, il vaccino esistono o meno gli
cliniche in Africa e in America del nora nessun ammalato è passato Nell’animale la verifica degli effetti corpi. I ricercatori, però, avrebbe- tenuti nel preparato non si verifi- causa dello spessore viene iniettato dopo anticorpi contro la tu-
Sud. Il vaccino è prodotto con la attraverso questo processo», spie- Nella “fattoria” dell’Istituto Pasteur di Parigi, due tecnici prelevano ro individuato una particolare pro- cano reazioni che possono dimi- della pelle in quest’ul- aver “pinzato” insie- bercolosi.
proteina sintetica SP66, la quale ga Crovari. «Il secondo ostacolo è da una pecora sangue per valutare la comparsa degli anticorpi. teina (Icam, Intercellular adhesion nuirne l’efficacia. ■
Focus 90 Focus 91
COME FUNZIONA La macchina
? DOMANDE&RISPOSTE automatica per fare i tortellini Il robot buongustaio Perché durante
i temporali
Queste pagine sono a disposizione dei lettori. Poiché non è possibile
rispondere a tutti, daremo la preferenza alle domande di interesse più generale.
manca spesso
Le risposte sono preparate dalla redazione; nei casi in cui si è fatto ricorso
a un esperto, il suo nome è indicato. Non si danno risposte private. Scrivere a
Lda anell’illustrazione
macchina raffigurata
produce
15 a 18 chili di tortellini
sta è si e no la metà della
produzione reale: bisogna
infatti aggiungervi quella ar-
Estrusore Regolatore per lo
spessore della sfoglia
l’elettricità?
Domanda posta da
FOCUS, Gruner und Jahr/Mondadori, Corso Monforte 54 - 20122 Milano. l’ora, ma ce ne sono altri tigianale, che è quasi altret- Contenitore per il ripieno Antonio Di Virgilio
modelli che possono pro- tanto. Ogni anno, in Italia si Impastatrice di Montenero (CB).
durne 150, o anche 300 fabbricano alcune centinaia Stampo per
Come fa il chili l’ora. In ogni tortellino, il di macchine per i tortellini formare la sfoglia
Che cos’è l’archeometria? sapone a pulire?
60 per cento del peso è co-
stituito dalla pasta e il 40
per cento dal ripieno. La sfo-
e i fabbricanti italiani han-
no il monopolio nel mondo.
La macchina più piccola co-
Rullo per il trasporto
della sfoglia Li temporali
e interruzioni di cor-
rente elettrica durante
sono princi-
Domanda posta da Marta Angelino di Sant’Antimo (Na).
Domanda posta da glia è spessa da 5 a 7 deci- sta intorno ai 13 milioni, il palmente dovute a un
Regolatore per la
I l termine archeometria
indica un insieme di me-
sostanze di cui è compo-
sto, processi fisici, chimici
Eleonora Rossin di Verona. mi di millimetro.
L’industria alimentare pro-
duce 311 mila tonnellate
modello da 150 chili l’ora
costa sui 40 milioni e quello
da 300 chili l’ora arriva a 80
quantità del ripieno
fulmine. Questo è una
potentissima scarica elet-
todi di indagine che si af-
fianca all’archeologia vera
e propria nello studio dei
e biologici naturali o arti-
ficiali ai quali è stato sot-
toposto, alterazioni che ha
Iva:lunasapone pulisce perché è
sostanza tensioatti-
diminuisce la tensione
l’anno di tortellini, ravioli,
agnolotti e simili, cioè di
milioni. Le informazioni per
le illustrazioni sono state for- Gruppo formatore
trica, che genera attorno
a sé un campo magneti-
co. Se nelle vicinanze c’è
“pasta farcita”. Il valore? nite dalla ditta L.B. Italia, di dei tortellini
reperti archeologici e subito nei secoli. Un tem- che tiene unite tra loro le Quasi 460 miliardi. Ma que- Lazzate (Milano). una linea elettrica, il cam-
quindi nella ricostruzione po questo era considera- molecole dell’acqua, e in po magnetico induce in
dell’ambiente storico. L’ to un aspetto minore del- questo modo ne aumenta il essa una corrente ag-
archeometria ricorre a l’archeologia, ma con lo potere bagnante, cioè la 1 Anzitutto, il ripieno Cassetta di raccolta giuntiva, detta “sovra-
scienze come la biologia, sviluppo della tecnologia capacità dell’acqua di pe- Un’asta si muove in avanti, preleva dei tortellini corrente”. Il suo impulso
la chimica, la fisica, la me- e con la l’invenzione di netrare all’interno delle fi- un dischetto di ripieno e lo “attacca” alla Sfoglia dura soltanto da uno a
dicina, per acquisire il nuovi strumenti e tecni- bre tessili. Questo signifi- pasta passando attraverso lo stampo. cento milionesimi di se-
maggior numero possibile che di analisi, ha ormai ca che l’acqua bagna e im- condo, ma essa è molto
di notizie su un reperto e dato luogo a vere e pro- pregna di più di quanto Supporto Tubo per
intensa, tanto da poter
sull’ambiente circostante: prie specializzazioni. non faccia lo sporco, ed è dell’asta il ripieno perforare gli isolamenti o
quindi in grado di infilarsi danneggiare cavi e cir-
tra lo sporco e il supporto cuiti elettrici. Per evitare
(tessuto, pelle o altro). I- Vaschetta per ciò, i sistemi di protezio-
noltre, i tensioattivi con- gli scarti di pasta ne interrompono l’eroga-
tengono molecole lipofile, zione dell’energia e sca-
che si sciolgono nei grassi Sfoglia ricano la sovracorrente.
dell’unto, favorendo così il Se non si sono verificati
loro mescolamento con l’ danni, il collegamento si
acqua. A questo punto lo ripristina in pochi minuti
sporco, che non è più sal- Stampo con un telecomando, in-
maschio Comando manuale
damente attaccato al sup- viato da una delle centra-
porto, viene disperso facil- Stampo li di controllo distribuite
mente nell’acqua, grazie MACCHINA su tutto il territorio na-
femmina IMPASTATRICE MACCHINA PER
anche all’agitazione e allo LA PRODUZIONE zionale, in funzione 24
sfregamento. Le particelle Motore
Un tecnico esamina un’icona con il riflettografo a Sfoglia DI TORTELLINI
raggi infrarossi: serve a scoprire se sotto il dipinto di sudiciume liberate ven- Aghi
esiste il disegno di base originale del maestro. gono poi allontanate con Motore
l’acqua di risciacquo. Regolatore Leva per disinserire
Sfoglia da della velocità il gruppo formatore
reimpastare
Che specie di animali erano i kraken?
Domanda posta da Anna Pierorago di Palena (Ch).

Ileggende
l kraken (o krabben) è
un mostro marino delle
norvegesi: secon-
nave. Nel 1761 il vescovo
svedese Pontoppidan scris-
se di averne visto uno che
la leggenda ha tratto ispi-
razione da un animale rea-
le, il calamaro gigante (Ar-
do la tradizione, si tratta di con le sue secrezioni anne- chiteuthis princeps), un mol-
un animale enorme, di for- riva l’acqua per un largo lusco cefalopode con dieci
ma piatta e rotonda, con spazio. Questo ha fatto tentacoli che misura fino a 2 Fori per il
tante braccia, avvistato più pensare che probabilmente 16 metri di lunghezza. ore su 24. Per evitare che
volte lungo le coste della condimento il fulmine colpisca diret-
Norvegia. Era così grande Lo stampo trancia tamente i cavi conduttori
che quando si immergeva il triangolo di pasta
con il ripieno. o i piloni di sostegno (ma
provocava pericolosi vor- L’asta lo spinge in è un caso piuttosto raro),
tici e gorghi, e così forte da avanti, tra due rulli, un cavo conduttore è col-
tirare sott’acqua qualsiasi che piegano i due legato alla sommità del
lembi. Gli aghi pilone e funge da para-
Mitologia nordica forano la pasta, 3 Manine delicate 4 Operazione chiusura 5 L’ultimo tocco 6 Pronto da cuocere fulmine. Attirando su di
così entrerà sé e scaricando il fulmi-
Un mostro marino più condimento. Una lunetta di abbassa per Ruotando in avanti, le due Incrociandosi, le due “manine” Lunetta, “manine” e cilindro si
dei mari norvergesi, saldare i bordi. Due “manine”chiudono il sovrappongono le due estremità. allontanano, il perno si abbassa ne prima che colpisca la
raffigurato in un “manine” mobili afferrano tortellino intorno a un perno, La lunetta si allontana, un cilindro e libera il tortellino: un linea vera e propria.
disegno del XVI secolo. le estremità del tortellino. per dargli la forma ad anello. scende e “salda” le estremità. estrattore lo spinge in avanti.

Focus 98 Focus 99
? DOMANDE&RISPOSTE E’ vero che le piante
comunicano tra loro?
Si usa ancora il codice Morse? Domanda posta da Massimiliano Morelli di Bari.
Domanda posta da Piero Amorati di Pianoro (Bologna).
Lmunicare
e piante hanno diver-
se possibilità per co-
tra loro, so-
campo viene immediata-
mente avvertita dalle ra-
dici delle piante vicine,
prattutto per lanciare se- che in questo modo ven-
gnali di pericolo. I mezzi gono messe in allarme.
utilizzati sono sostanzial- Ma i vegetali comunica-
mente di due tipi: impul- no anche per via aerea:
si elettromagnetici e mes- alcune specie, se subisco-
Sopra, saggeri ormonali. Le ra- no un danno, rilasciano
un vecchio dici, per esempio, sono nell’aria l’acido jasmoni-
tasto per il attraversate da una de- co, una sostanza volatile
codice Morse. A bole corrente di ioni idro- che è in grado di far scat-
sinistra, un modello moderno. geno, che crea un campo tare le difese anche nei
elettrico. Ogni variazio- vicini, non appena la cap-

D opo oltre un secolo e


mezzo dalla sua inven-
zione (primo collegamento
fari che guidano gli aerei.
E’ molto usato anche dai
radioamatori, soprattutto
nica e non c’è più la striscia
di carta, perché ormai agli
apparecchi che usano il co-
ne all’interno di questo tano nell’aria.

Radici di
telegrafico Washington- quando utilizzano i ponti dice Morse è sufficiente mangrovie
Baltimora, 1844), l’alfabeto radio a loro riservati. Que- ascoltare gli impulsi per intrecciate
Morse (composto da con- sti sono vere e proprie cen- tradurli “in chiaro”. tra loro:
venzionali sequenze di li- trali di collegamento che messaggi
nee e punti al posto delle consentono di mettersi in elettrochimici
possono
varie lettere) è ancora usa- contatto con altri radioa- Perché molte passare
to in molti sistemi di comu- matori a grandi distanze.
nicazioni radiotelegrafiche. E’ per questo che i radioa- città della dall’una
all’altra.
Comunicano anche in co- matori debbono sostenere Lombardia
dice Morse (oltre che con una prova di telegrafia in
altri sistemi) le navi mer- codice Morse per ottenere finiscono in -ate?
cantili tra loro e con la ter-
raferma, e una sigla com-
la “patente”. Naturalmen-
te, il vecchio tasto è stato
Domanda posta da
Francesco Patricolo
di Palermo.
Gli animali sognano?
posta di segnali radio brevi sostituito da moderni siste- Domanda posta da Annalisa de Martino, Palma (Napoli).
e lunghi identifica i radio- mi che sfruttano l’elettro- Risponde Guido Borghi,
dell’Istituto di glottologia
dell’università di Milano.
N on ci sono dimostra-
zioni scientifiche sul
do. Qualcosa di simile ac-
cade con gli animali. Ca-
Quanto vive la lucertola? S i-ate
ritiene che il suffisso
sia stato intro-
fatto che gli animali so-
gnino, ma molti sono
pita di frequente di os-
servare un cane o un gat-
dotto in Lombardia da
Domanda posta da Enrico Ferri di Carpi (Modena). convinti che alcuni ani- to che, mentre dormono,
popolazioni latine o, me- mali siano in grado di hanno piccoli scatti, o e-

L a lucertola campestre,
Podarcis sicula, e la lu-
certola muraiola, Podar-
gono abitualmente cac-
ciati da numerosi preda-
tori, tra i quali uccelli e
no probabilmente, celti-
che. Con l’aggiunta del
suffisso si volevano indi-
provare esperienze oniri-
che. Nell’uomo, la fase di
sonno durante la quale si
mettono gemiti. Se ven-
gono svegliati, anche loro
mostrano segni di diso-
cis muralis, insieme al ra- piccoli mammiferi. Acca- care le genti di un dato verifica il sogno è la fase rientamento. Purtroppo
marro, Lacerta viridis, so- de frequentemente che la luogo, oppure che adora- Rem: rapid eye move- non possiamo chiedere
no le lucertole più comu- lucertola venga afferrata vano un particolare ani- ment (movimento rapido loro il soggetto dei sogni,
ni sul territorio italiano. per la coda, quando viene male sacro, o imparenta- degli occhi). Una perso- ma potrebbe trattarsi di
Le due Podarcis possono cacciata: allora si mette in ti a una stessa persona. In na, se svegliata in quel frammenti di ricordi, op-
vivere circa dieci anni, il salvo perdendola. La par- altri casi serviva a creare periodo, è disorientata e pure, proprio come acca-
ramarro invece può rag- te poi ricresce e, a secon- un aggettivo di possesso a confusa, ma può essere in de nell’uomo, di richiami
giungere la ragguardevo- da del punto in cui è stata partire dal nome di un grado di raccontare il so- di episodi accaduti du-
le età di vent’anni. spezzata, può riformarsi colono romano, indican- gno che stava effettuan- rante la giornata.
E’ una notevole longe- un moncone, sul quale si done così la proprietà
vità, soprattutto se si pen- innestano fino a quattro fondiaria. In molti casi,
sa che questi animali ven- nuove appendici. col passare del tempo, i Perché nei brindisi si dice “cin cin”?
suffissi -ate e -acus (da cui Domanda posta da Antonio Alessi di Torino.
La testa di una erano derivati i nomi in
“Lacerta
viridis”: può
raggiungere
-aco e -ago), si ridussero a
un identico suffisso -ò,
tronco. I notai medievali,
L’ espressione “cin cin”
trae origine dalla pa-
rola cinese “ching”, che
tesia, di accoglienza o di
rispetto in occasioni nelle
quali abitualmente si of-
la lunghezza di per integrare questa de- vuol dire “prego”. Fu im- fre da bere, come ceri-
quaranta sinenza che appariva mu- portata in occidente nel monie o incontri convi-
centimetri. In tila, vi aggiunsero secon- secolo scorso dai viaggia- viali. Da qui l’abitudine
Italia esistono do il proprio gusto quan- tori e dai marinai, che l’a- di pronunciarla con signi-
otto specie to occorreva per ottenere vevano udita dai cinesi ficato di buon augurio
di lucertole.
un -ate, un -aco o un -ago. come espressione di cor- quando si brinda.

Focus 100
? DOMANDE&RISPOSTE
Come funzionano
le lenti fotocromatiche? Antiche
Domanda posta da Davide Bretti di Torino. carte
Un planisfero
del 1610, nel
L e lenti fotocromatiche
(dal greco fotos=luce e
croma=colore), utilizzate
o ioduro d’argento), e una
piccola quantità di ossido
di rame che serve come
quale sono
indicati i tropici
del Cancro e
per fare gli occhiali, di- sensibilizzante. L’esposi- del Capricorno.
ventano più scure quando zione del vetro a radiazio-
vengono esposte alla luce ni con lunghezze d’onda
e ridiventano chiare quan-
do cessa l’esposizione. Le
particolari, come la luce
ultravioletta, causa la scis-
Cosa indicano i tropici e i circoli polari?
lenti sono fatte con un ve- sione delle molecole dei Domanda posta da Angelo Alba di Favara (Agrigento).
tro che contiene sali d’ar-
gento (cloruro, bromuro
sali: gli atomi di argento
si separano da quelli di
cloro, bromo e iodio, di-
L’ asse terrestre non è
perpendicolare al pia-
no dell’orbita che il piane-
sull’orizzonte (zenit). Ai
tempi dell’astronomo gre-
co Ipparco (II secolo a. C.)
pricorno. In ogni punto fra
i due tropici vi sono due
giorni dell’anno in cui il
ventando sali metallici, ta compie attorno al Sole, il 21 giugno il Sole entrava Sole è allo zenit. Al di fuo-
che si oscurano. Quando ma è inclinato di 23°27’. nel segno del Cancro, e il ri di questa fascia il Sole
cessa l’esposizione, l’ar- Perciò, nel suo cammino parallelo a 23°27’ di latitu- non arriva mai così in alto.
gento si ricombina con apparente nel cielo, il Sole dine nord fu chiamato Sempre per l’inclinazione
cloro, bromo e iodio e il tocca durante l’anno al- Tropico del Cancro (dal dell’asse, in qualsiasi loca-
vetro si schiarisce. Le len- tezze diverse. In partico- greco “tropikos kyklos”, lità posta più a settentrio-
ti fotocromatiche sono lare, il giorno del solstizio circolo di rivolgimento). ne di 66°33’ di latitudine
sensibili a luci con lun- estivo (21 giugno), in tutti Viceversa, il giorno del nord o più a meridione di
ghezza d’onda diversa a i luoghi che si trovano a solstizio invernale (22 di- 66°33’ di latitudine sud, il
seconda che contengano 23°27’ di latitudine nord, i cembre), il Sole raggiunge Sole per almeno un giorno
quantità maggiori dell’u- raggi del Sole a mezzo- lo zenit in tutti i luoghi po- all’anno non tramonta mai
no o dell’altro sale d’ar- giorno cadono a perpen- sti a 23°27’ di latitudine e i paralleli corrispondenti
gento: se prevale il cloruro dicolo, cioè il Sole è alla sud, e quel parallelo fu sono detti Circolo polare
le lenti reagiscono alla lu- massima altezza possibile chiamato Tropico del Ca- artico e antartico.
ce ultravioletta, mentre se
Nelle provette, da si aggiunge bromuro e io-
sinistra, cloruro, bromuro
e ioduro d’argento.
duro reagiscono alla luce
visibile.
Che fine ha fatto il molosso tibetano?
Domanda posta da Silvano Perino di Turbigo (Milano).

Chi ha inventato Inalbetano


molosso (o mastino) ti-
è una razza cani-
guardia del bestiame e per
la difesa di piccoli villaggi.
e il 2000 avanti Cristo. In
seguito fu usato dagli as-
le lenti a contatto? molto antica ma attual-
mente in via di estinzione.
In Europa il molosso tibe-
tano sopravvive presso po-
siri per la custodia dei pri-
gionieri e poi fu portato
Domanda posta da Silvia Craighero di Tricesimo (Udine). Alcuni esemplari vivono chi allevatori (in Italia ne dai fenici in Europa, dove
ancora nei luoghi di origi- esistono nove esemplari, diede origine a diverse

Irelcheleprimo ad avere l’idea


si potessero applica-
lenti correttive diret-
era figlio di un grande
astronomo di origine te-
desca, Frederick William,
ne, nel Nepal e nelle zone
circostanti, utilizzati per la
registrati presso l’Ente na-
zionale per la cinofilia ita-
liana). Il motivo
razze: i cani mastini e pro-
babilmente anche alani,
San Bernardo, Terranova,
tamente sui globi oculari che insieme alla sorella per cui è così po- Labrador.
fu, nel 1827, il fisico ingle- Carolina e grazie a un te- co diffuso è pro- Il mastino napoletano,
se John Herschel (1792- lescopio molto potente co- babilmente da la razza canina europea
1871), appartenente a una struito con le loro stesse ricercare nel suo più antica (nella foto a si-
famiglia che aveva molta mani, aveva scoperto il temperamento: nistra), è suo diretto di-
dimestichezza con i pro- pianeta Urano. John era è un cane feroce scendente. Sui molossi ti-
blemi dell’ottica. Infatti, anche astronomo e studiò e aggressivo, dal betani esistono anche al-
il modo di fotografare i comportamento cune testimonianze stori-
corpi celesti. Solo nel imprevedibile, e che: Marco Polo ebbe l’oc-
1887, però, la tecnologia difficilmente ad- casione di osservarne al-
consentì di sperimentare domesticabile. cuni esemplari e disse che
le prime lenti sufficiente- Alto fino a 80 erano alti come asini. Pare
mente precise e sottili da centimetri al inoltre che fossero i cani
poter essere usate a con- garrese, col pelo prediletti di Alessandro
tatto. Ci riuscì un ottico di scuro e la testa Magno, il quale li ricevette
Zurigo, Eugen Frick, e fu- massiccia, il mo- in dono da un re asiatico
rono prodotte dalla Zeiss losso apparve in per impiegarli nei combat-
di Jena, in Germania. Tibet tra il 3000 timenti contro i leoni.

Focus 102
✎ GIOCHI&CITAZIONI
CRUCINUMERI
Nelle caselle dello schema riprodotto qui sotto non vanno scritte lettere,
Delitto & Castigo
ma numeri che, per lo più, costituiscono gli anni degli avvenimenti indicati
nelle varie definizioni. Per facilitarvi vi diamo, qui di seguito e in ordine ● Ogni delitto riflette specular- gnose, più
progressivo, i mente l’immagine dell’autore. segrete dei
Arthur Conan Doyle (1859- delitti stessi. Paul Valéry
numeri da usa-
re: 1 - 1 - 1 - 5 - 1930), scrittore inglese. Paul Valéry (1871-1945), poeta
6 - 7 - 8 - 22 - francese.
25 - 34 - 46 - ● I giovani delinquenti non han-
54 - 86 - 88 - no un avvenire sicuro. Possono an- ● Il delitto e il castigo crescono
97 - 235 - 260 - cora diventare persone perbene. da uno stesso tronco. Il castigo è
392 - 453 - 931 Stanislaw J. Lec (1909), poeta au- un frutto che di soppiatto matura
- 1084 - 1315 - striaco. nel fiore del piacere che sino a
1427 - 1468 - quel momento lo nascondeva.
1512 - 1525 - ● Ogni delitto crea intorno a sé Ralph Waldo Emerson (1803-
1625 - 1794. come una sorta di mulinello che 1882), saggista statunitense.
attira irresistibilmente verso il suo
ORIZZONTALI: A. Lo scozzese VERTICALI: A. I mesi di regno di centro innocenti e colpevoli, e del ● Il castigo del delitto sta nel-
Edoardo Bruce, fratello di Roberto, Umberto II di Savoia - B. I giorni di quale nessuno può calcolare in l’averlo commesso; la pena che vi
conquista l’Irlanda e ne diventa re - pontificato di papa Luciani - C. Alla anticipo la forza né la durata. aggiunge la legge è superflua.
E. E’ eletto papa Giovanni XI, figlio di morte di Giacomo I Stuart, sale sul Georges Bernanos (1888-1948), Anatole France (1844-1924), scrit-
Marozia e di Alberico di Spoleto - trono inglese il figlio Carlo I - D. Il scrittore francese. tore francese.
H. Il numero dei capitoli della terza numero delle vertebre lombari del-
epistola di san Giovanni - I. Gli anni l’uomo - E. Nerva adotta come suc- ● Uccidere per punire un de-
di regno di Vittorio Emanuele III - L. cessore il generale spagnolo Ulpio litto è senza paragone una puni-
Muore ghigliottinato, a 36 anni, Traiano - F. Viene assassinato l’im- zione maggiore del delitto stesso.
Maximilien de Robespierre - M. peratore romano Valentiniano II - G. Fëdor Dostoievskij (1821-1881),
L’imperatore Claudio muore im- Vittoria dei veneziani, guidati dal scrittore russo.
provvisamente, si dice avvelenato da Carmagnola, nella battaglia di Ma-
Agrippina - O. Nella battaglia navale clodio - H. Muore a Siviglia Amerigo ● Un delitto è punito quando è
di Milazzo i romani sconfiggono i Vespucci - L. Enrico IV occupa Roma piccolo, ma è lodato e premiato
cartaginesi - Q. Il numero dei capitoli e vi installa l’antipapa Clemente III, quando è grande.
dell’Apocalisse - R. Francesco I è che lo incorona imperatore - N. Albert Camus Giovanni Papini (1881-1956),
sconfitto dalle truppe imperiali nella Muore Attila ed entra in crisi la po- ● Quanti delitti sono stati com- scrittore.
battaglia di Pavia - T. La lunghezza tenza degli unni - P. I giorni della messi semplicemente perché i lo-
dell’anno di Mercurio - V. Il numero guerra del giugno 1967 tra Israele, ro autori non potevano sopporta- ● E’ la società che prepara il
dei cieli secondo il sistema tolemaico Egitto e Siria - S. Muore lo storico re di avere torto? delitto, il delinquente, in realtà,
- W. L’imperatore romano Alessan- latino Cornelio Nepote - U. Gli anni Albert Camus (1913-1960), scrit- non fa altro che compierlo.
dro Severo è assassinato a Magonza di vita del filosofo Benedetto Croce - tore francese. Adolphe Quételet (1796-1874),
da soldati ribelli, guidati da Massi- X. Il numero dei papi che assunsero astronomo e statistico belga.
mino - X. Alla morte di Giorgio Ca- il nome di Cornelio - Z. I minuti oc- ● Lo uccisi perché era idiota,
striota Scanderbeg, l’Albania passa correnti alla luce del Sole per arri- perfido, scemo, tardo, stupido, ● E’ un errore credere che esse-
sotto il dominio turco. vare sulla Terra. mentecatto, ipocrita, ignorante, re uccisi sia peggio di non esserlo.
burino, buffone, gesuita, a scelta. Thomas De Quincey (1785-1859),
Una cosa si accetta, due no. scrittore inglese.
IL LABIRINTO Max Aub (1903-1972), scrittore
spagnolo. ● Anche il delitto ha i suoi gra-
Percorrere il di, come la virtù.
labirinto ripro- ● Le ragioni per cui talvolta ci si Jean Racine (1639-1699), trage-
dotto a lato, astiene dai delitti sono più vergo- diografo francese.
in tutte le sue
strade, parten-
do dall’angolo
in fondo a MEMO TEST
destra e ritor- In questo gioco viene messo alla prova il vostro colpo d’occhio: osservate at-
nandovi alla tentamente l’immagine a destra contando fino a dieci, poi copritela e ri-
fine, senza mai spondete alle domande seguenti.
ripassare per
uno stesso 1) I numeri, i fondi e le cornici
punto e senza di 1, 2 e 3 non hanno nessun
transitare per elemento comune: vero o falso?
le due stelline. 2) Quanto fa la somma
Avete solo dei numeri scritti in grigio?
trenta secondi 3) Il numero 2 e il 6 hanno
di tempo. lo stesso sfondo: vero o falso?

Focus 108
✎ GIOCHI&CITAZIONI CRUCI-FOCUS
TENTRIX

Bisogna
collocare
nello schema
qui a sinistra
i cinque
segmenti che
sono dati sopra,
in modo da
completarlo.
E’ permesso
farli ruotare
sullo stesso
piano, ma
non rovesciarli.

IMAGE TEST
Se si sovrappongono le tre diverse figure date qui sotto, in quante aree risulterà Molte delle parole contenute in questo cruciverba sono tratte, come vedre-
divisa l’immagine che ne risulterà? te, da articoli pubblicati negli ultimi numeri di Focus.
ORIZZONTALI: 1. Albero il cui le- VERTICALI: 1. Davanti al nome del
gno è usato per fare sci - 7. Una don- religioso che indossa il saio - 2. Il
na fra i Titani - 10. Simbolo chimico fondatore della setta dei Testimoni di
del rutenio - 11. Fondò l’impero per- Geova - 3. Una sosta della nave - 4.
siano - 12. Lo Stato che nel 1992 è Situate, poste - 5. Il mendicante di
stato devastato dall’epidemia El Tor - Itaca ucciso da Ulisse - 6. Un secco
13. Elemento chimico artificiale, si- rifiuto - 7. Custodia per conservare
mile agli alogeni - 15. Il mensile per reliquie - 8. Odoacre fu loro re - 9.
scoprire e capire il mondo - 16. Fiu- Qui ci sono le rocce più antiche del
me che riceve il Calore - 17. La targa mondo - 12. Fornisce un quarto del-
della città natale di Alessandro Volta l’acqua usata dai torinesi - 14. Era la
- 18. Un comando perentorio - 19. capitale dell’Egitto durante il regno di
REFLEX Ha funzioni protettive per la pelle - Ramesse II - 15. Bucare - 17. Sono
20. Le “terre” che comprendono il all’asciutto per i videoamatori sub -
lantanio - 22. Simbolo chimico del- 19. La carta di credito che contiene
l’iridio - 23. Molesti senza osti... - un microprocessore in silicio - 20.
24. Il frutto dell’olmo - 25. Targa di Lo sono gli uccelli come il nibbio e il
città del Piemonte - 26. Palmipedi falco - 21. Le epoche della Terra e...
che... sfuggono agli attori - 27. La desinenza di coniugazione del verbo
targa della Polonia - 28. Andarsene in - 24. Opera di Richard Strauss - 26.
tutta fretta - 29. Del suo senno son E’ il codice segreto personale che ha
piene le fosse - 30. Scrisse “La Geru- ogni titolare di tessera Bancomat -
salemme liberata” (iniziali) - 32. Frut- 27. Ogni giorno in questi entrano
to col mallo - 33. Pesce luna - 34. Si- circa ventimila litri di aria - 29. Per-
gla del Comitato internazionale per la mettono alla pelle di respirare - 31.
ricostruzione - 36. Nota musicale - Osso che costituisce la parte più im-
37. Il più diffuso virus dei computer portante della gamba - 33. Grande
in Italia nel 1994 - 38. Un albero mortalità di uomini o di animali per
detto anche peccio - 40. ... Delorme contagio o per altra causa transitoria
Un raggio viene proiettato in una stanza dalle pareti a specchio. Al suo interno di Ponchielli - 42. Il quadrato con le - 35. Sono organi “nobili” del corpo
vi sono degli specchi (azzurri), degli ostacoli (buche scure) e dei bersagli corde - 43. Il corso superiore del Ga- umano - 37. Fattoria americana - 39.
(pallini rossi). Quando il raggio incontra una parete o uno specchio viene ri- rigliano - 44. Coda di pitone - 45. La sigla del telegiornale - 40. La sta-
flesso con angolo uguale, mentre se incontra un ostacolo cessa la sua corsa. Preposizione articolata - 46. Lo Stato zione spaziale russa in orbita dal
Utilizzando un solo specchio da porre sul suo percorso, fare in modo che il della Cee al terzo posto per le specie 1986 - 41. Nuova, novella - 43. Ar-
raggio rimbalzando colpisca tutti i bersagli passandogli attraverso. di pesci d’acqua dolce. ticolo per signore.

Focus 110
SOLUZIONI DEI GIOCHI
REFLEX CRUCI-FOCUS
Gruner und Jahr - Mondadori Spa Corso Monforte, 54 - 20122 Milano
Direttore responsabile
Remo Guerrini
Caporedattore
Franco Bordieri
Art director
Marina Trivellini
Photo editor
Mariella Sandrin, Nicoletta D'Andrea (assistente)
TENTRIX Coordinamento
Franco Fossati (caposervizio)
Redazione
Mariella Bussolati, Mauro Gaffo,
Cristina Mochi, Raffaella Procenzano
IMAGE MEMO TEST Redazione grafica
TEST 1) Vero. Cristina Mercante, Marta Santini, Loredana Toppi
2) 10 (1, 4, 5). Segreteria
8 3) Vero. Inoltre sono
entrambi neri.
Cristina Grasselli (direzione), Paola Caimi
Hanno collaborato a questo numero
Marco Casareto, Mario Chiodetti, Ornella Ferrarini,
IL LABIRINTO Laura Gonano, Lorenzo D. Mariani,
CRUCINUMERI Federico Mereta,Olga Noel Winderling, Walter Obert,
Stefano Randa, Dino Sargentini.
Comitato di lettura
Enzo Boschi geofisica, Mario Cavedon astronomia, Giorgio Galli politologia,
Franco Prodi fisica, Leonardo Santi medicina, Marco Soria biotecnologie.

Amministratore delegato Philippe Guesdon


Fotografi e illustratori DOSSIER VACCINI: Direttore commerciale Paolo Zavattoni Promozione pubblicità Donatella
pag.84-85 C.Viousard/Gamma, SPL/G.Neri, A.Clo- Fumagalli Responsabile tecnico Franco Longari
COPERTINA: pet/GLMR; pag.86-87 SPL/G.Neri, P.Allard/Rea;
L.Volpe, C.Antinozzi, S.J.Krasemann, T.Guicciar- pag.88-89 SPL/G.Neri, H.Sochurek/Stock Market, Abbonamenti: 12 numeri (Italia) lire 43.200. 12 numeri (estero) lire 69.000. Non invia-
dini C.S., SEI. Photo researchers inc.; pag.90-91 Giordano/Sa- re denaro. Per informazioni sulle modalità di abbonamento telefonare al numero
I GHIACCIAI: ba, M.Corazza, F.Lochon/Gamma, Marka. 030/3199345. Numeri arretrati: lire 7.000. Inviare l'importo a Arnoldo Mondadori
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F.Speranza; pag.12-13 S.J.Krasemann, C.Mon- pag.98-99 C.Testa/G.De Bellis, Fototeca Storica,
teath, G.Mangold; pag.14 H.Groskinsky, Kom- P.Menzel/G.Neri, G.Pomella; pag.100 Publifoto, specificando sul bollettino il proprio indirizzo e i numeri richiesti. Per spedizioni all'estero
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sta. Storica, SPL/G.Neri, Overseas, S.Freis/image zioni telefonare al n. 02/5272008. Distribuzione: Arnoldo Mondadori Editore Spa -
DELITTI: Bank. 20090 Segrate (MI). Stampa: Officine Grafiche Mondadori, Verona.
pag.18-19 Decoux/Rea; pag.20-21 Gamma/O- GIOCHI: Focus: Pubblicazione mensile registrata presso il Tribunale di Milano n. 552 del
lympia, M.Raffini, M.Corazza; pag.22-23 Gam- pag.108 Sigma/G.Neri. 16/10/92 Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Tutto il materiale ricevuto e
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G.Arnone/Team Editorial; pag.24 Olympia; pag.26 pag.112-113 G.Neri, L.Tomasin, M.Merlin/Team
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pag.28-29 Stern/I.P.S., Soroga/F.Speranza; pag. secchi; pag.118 D.Fracchia, SPL/G.Neri.
30 D.Fracchia, Sygma/G.Neri, T.Guicciardini C.S.; ECO-PRISMA: Pubblicità: Mondadori Pubblicità-Sede centrale: 20090 Segrate (Milano)-Tel. 02/75421 -
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VELOCITA’ DELLA LUCE: CASA: scia, Cremona, Mantova)-25100 Brescia-Via Creta 26-Tel. 030/2425336-Fax
pag.34-35 Giorgio Sala; pag.36-37 P.Hal- pag124-125 F.Speranza, M.E.Smith, A.Molino; 030/2425363. LOMBARDIA (Como, Pavia, Sondrio, Varese)-22100 Como-Via Dante 97-
sman/Magnum Photo, Gamma/Olympia, T.Guic- pag.126-127 F.Speranza, Stern/I.P.S., A.Moli- Tel. 031/303125-Fax 031/303380. PIEMONTE/VALLE D’AOSTA/LIGURIA-Linea Agenzie/Clien-
ciardini C.S., S.E.I.; pag.38 SPL/G.Neri, S.E.I. no; pag.128 SPL/G.Neri, A.Molino; pag.130 Foto
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pag.42-43 J.Olson/Stock Market; pag.44-45 A.Molino. Piazza Piccapietra 83/74-Tel. 010/585082-Fax 010/592153. VENETO ORIENTALE-35139
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ris/Marka, G.De Marco/marka, V.Magnanini, P.Ri- 132-133 H.Jürger Koch/Stern, M.Ruffini/F.Spe- TALE-37121 Verona-Via Alberto Mario 10-Tel. 045/8000868-Fax 045/591081; 31100 Tre-
ghi; pag.46 C.Baraggi, SPL/G.Neri. ranza, B.Bear/West Light; 134 H.Jürger Koch/ viso-Rivale Castelvecchio 1-Tel. 0422/411660-Fax 0422/412622. EMILIA ROMAGNA-
DIRETTORE D’ORCHESTRA: Stern, R.Maiman/Sygma;pag.136 H.Jürger Ko- 40121 Bologna-Via S.Giorgio 2/2-Tel. 051/236699-Fax 051/236211; 43100 Parma-Via
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gnotta/Ag.Contrasto; pag.82 Granata Press, nata Press, J.R.Hamilton/G.Neri, M.Gold- Accertamento Diffusione Stampa Codice ISSN: 1122-3308
L.Galperti; water/Network. Certificato n. 2657 del 14/12/94.

Focus 160
℡ FOCUS ECONOMIA Anche la
spazzatura
rende:
ecco chi ci
guadagna,
e quanto

O
gni anno gli ita-
Sindaci liani producono
disattenti ventitré milioni
di tonnellate di
Mario Di Carlo, spazzatura. E’ merce di
presidente dell’ nessun valore, da dimenti-
Ama di Roma:
“La raccolta care non appena si abbassa
differenziata è il coperchio della pattumie-
obbligatoria per ra? Non esattamente. L’im-
legge, ma non mondizia, intanto, ha i suoi
tutti i Comuni si costi: 4 mila miliardi ven-
sono adeguati”. gono spesi ogni anno per
smaltire i rifiuti solidi ur-
bani, quelli prodotti da cit-
tadini e attività commercia-
li, e a questi se ne aggiun-
gono altri 10 mila, necessa-
ri per trattare e rendere
innocui i rifiuti provenienti
dalle attività industriali, un’
altra ventina di milioni di
tonnellate di sostanze tos-
siche e inquinanti.

● Tutto esaurito
Montagne Nonostante le somme
di scarti spese per lo smaltimento
Silvano siano cospicue, i rifiuti si
Cerpelloni, accumulano periodica-
direttore dell’ mente. Non si trovano più
Amia di Verona: spazi liberi dove sistemarli.
“I rifiuti si Teoricamente infatti il pat-
accumulano
a causa della tume dovrebbe essere por-
carenza tato in discariche control-
di impianti”. late, con un fondo imper-
meabile ai liquidi che co-
lano dai sacchetti, e una
buona disponibilità di ter-
ra: ogni carico deve infatti
essere ricoperto per evitare
la diffusione degli odori.
Ma le aree che rispondono
a questi criteri sono merce
L’ago nel sempre più rara, e hanno
pagliaio prezzi elevati: per acco-

I RIFIUTI D’ORO
Gli operatori gliere e trattare un chilo di
ecologici al rifiuti, vengono richieste in
lavoro in una media 160 lire, e in alcuni
discarica Comuni, per esempio Ber-
tedesca, per gamo, si arriva a 500 lire.
selezionare «In discarica viene tratta-


i rifiuti.

Focus 112 Focus 113


Si recupera VETRO
Si fonde, e torna nuovo
in media il A sinistra, le bottiglie, raccolte
nelle campane, raggiungono
4 per cento il deposito di raccolta. Sotto,
rottame pronto per essere fuso.
di quello
che si getta
to quasi il 90 per cento dei

rifiuti. Il sei per cento viene


invece bruciato negli ince-
neritori. Entrambi gli im-
pianti però vengono osteg-
giati e non possono essere
collocati ovunque. Le di-
scariche sono criticate per-
ché deturpano l’ambiente, contenitori di plastica, gior- ciare i rifiuti, le aziende zione grossolana, che tra in vita», dice Mario Di
mentre gli inceneritori so- nali e avanzi di cibo, e ogni municipalizzate per la net- l’altro rallentava il proces- Carlo, presidente dell’A-
no osteggiati perché pro- anno una famiglia media tezza urbana ne estraevano so di smaltimento. Così zienda municipale am-
ducono fumi, e la gente te- (quattro persone) produce metalli, legno, carta, carto- venne abbandonata. Ma il biente di Roma. Adesso
me che possano contenere una quantità di spazzatura ne e stracci, mentre la par- rifiuto può essere ancora però l’operazione di sele-
sostanze inquinanti», dice tale da riempire una ses- te organica, essenzialmen- considerato una risorsa. zione non è più delegata
Silvano Cerpelloni diretto- santina di stanze. Soluzio- te scarti vegetali, veniva «Carta, vetro, ferro, allu- alle aziende per la nettezza
re dell’Azienda municipa- ne? Produrre meno rifiuti. impiegata come alimento minio, rame hanno di per urbana, ma coinvolge di-
lizzata di igiene ambienta- negli allevamenti di suini, o sé un valore di mercato, rettamente i cittadini.
le di Verona. Ciò che occu- ● Scelta grossolana come concime in agricol- anche se dipende dalla
pa di più la nostra pattu- Ma c’è un’altra possibi- tura. Vendendo ciò che contingenza: il grande in- ● Spazzini in proprio
miera sono imbal- lità, vantaggiosa anche dal riuscivano a recuperare po- teresse per la carta ricicla- Una direttiva dell’Unio-
laggi, punto di vista economico. tevano coprire parte delle ta, per esempio dipende ne europea, ha infatti im-
Un tempo, prima di bru- spese. Era però una sele- dal fatto che la pasta di cel- posto agli Stati membri l’a-
lulosa, negli ultimi due an- dozione di leggi per la ri-
ni, ha subito un incremento duzione dei rifiuti: almeno
vertiginoso dei prezzi. Dif- il dieci per cento dovrà es-
Quanto vale la tua pattumiera? ferenziando la raccolta si sere riciclato, dovrà cioè
ottengono due scopi: far subire un processo che lo
durare più a lungo le aree riporta alle condizioni di
previste per le discariche, e partenza, per potere essere
ammortizzare in parte i co- impiegato nuovamente.
no sti necessari a mantenerle I Comuni sono dunque
480 kg/abitante/an


Rifiuti Rifiuti Valore
prodotti riciclati recuperabile
38,4 kg 0,06 kg 108 lire
METALLI (8%)
12,9 kg 11 kg
(2,7%) 400 lire
VETRO
58,5 kg -
-
(12,2%)
MATERIALI NON RECUPERABILI

65,2 kg 1 kg 1.000 lire


(13,6%)
PLASTICA

150,2 kg
(31,3%) 5-10 kg 10 lire
RESIDUI ORGANICI

PLASTICA
154,5 kg 950 mila tonnellate pronte da utilizzare
(32,2%) 10 kg 3.000 lire
Sopra, il magazzino che raccoglie le bottiglie di plastica
CARTA depositate nei cassonetti della città di Milano.
La richiesta di plastica riciclata, in Italia, è in aumento,
ma dipendiamo ancora dalla importazione.

Focus 114

I sacchi dell’immondizia Dallo scarto al prodotto finito
sono sempre più grossi La campana per la raccolta
viene sollevata e svuotata con


l’aiuto di un camion dotato di gru.
passati all’azione: alcuni clo carta e cartone. In Italia

Il rottame viene ripulito dagli altri


hanno disseminato il terri- la carta da riciclare è co- materiali, poi passa nel forno
torio con campane e cas- munque insufficiente a co- fusorio a una temperatura di 1.500
sonetti per ciascun mate- prire la domanda. Ne im- gradi. Il vetro liquido è versato
riale, altri provvedono alla portiamo dall’estero circa negli stampi e riutilizzato.
raccolta porta a porta con un milione di tonnellate. BOTTIGLIE BICCHIERI
due sacchi: uno per il ma- Viene utilizzata per i gior-
teriale riciclabile, uno per nali, il cartone ondulato, il La qualità della carta riciclata
ciò che va buttato. Altri cartoncino, e viene pagata dipende dai materiali di partenza:
ancora stanno consideran- circa 200 lire al chilo. «Ep-


quella migliore viene ricavata
do la possibilità di creare pure l’uso dei maceri ha dalle pagine dei quotidiani. Quando
dei centri polifunzionali di un’importanza vitale per arrivano in cartiera, vengono privati
recupero, da sistemare alle l’Italia che, non avendo dell’inchiostro, spappolati e
porte delle città. In prati- grandi foreste, non produ- macerati. Dalla pasta di cellulosa
ca ciascuno di noi d’ora in ce cellulosa. In compenso si otterrà infine la nuova carta.
poi dovrà contribuire per- la carta rappresenta ancora CARTA CARTA IGIENICA
sonalmente. In questo mo- circa il 30 per cento dei ri-
do in Italia si recuperano fiuti che produciamo. So- Nelle città è ancora in fase
già da 1 a 54 chili per abi- no circa 150 chili all’anno sperimentale, ma il procedimento


tante all’anno di scarti che per ciascuno di noi, che po- del compostaggio, per ottenere
hanno un certo valore. Il trebbero essere recuperati terra fertile, è antico e adottato in
primo dato è relativo agli dalla pattumiera». campagna: i resti vengono mescolati
a paglia e raccolti in un cumulo.
abitanti di Manfredonia, il Circa quattro miliardi di Batteri e funghi provvedono alla
secondo a quelli di Riccio- nuove bottiglie sono invece trasformazione in tre-sei mesi.
ne, turisti compresi. Ma è rinate nelle vetrerie utiliz-
RESIDUI ORGANICI CONCIME
davvero utile procedere in zando quelle gettate nelle
questo modo? campane. Il riciclo del ve-
tro, tra i vari materiali, è Le lattine vengono schiacciate
perché occupino un volume più
● Ciò che vale di più quello che ha avuto mag-


ridotto e infine inviate all’industria.
«Durante l’anno appena giore successo, forse anche Qui vengono fuse. Se ne ottiene un
trascorso la carta da mace- perché è partito prima. Gli film liquido che viene lavorato per
ro raccolta in Italia, pari a industriali del settore, una diventare foglio di alluminio.
circa due milioni di tonnel- decina di anni fa, si accor- Viene arrotolato e infine inviato
late, ha permesso di rispar- sero che incentivando la ai fabbricanti di lattine.
miare 260 miliardi di lire, raccolta delle bottiglie con- LATTINE BANDE DI ALLUMINIO
e ha “salvato” una quan- sumate in famiglia poteva-
tità di territorio pari a ven- no recuperare con poca Bottiglie e barattoli vengono
tiquattro discariche», dice spesa la materia prima, e si svuotati e separati per tipo di
Carlo Montalbetti, del sono accollati interamente plastica (polietilene, Pvc), triturati
Consorzio recupero e rici- i costi del recupero. Il ri- e fusi. Dalla plastica si ottengono poi

i filati, che possono essere impiegati


per creare tessuti. Oppure si versa
la plastica stessa in stampi per
mattoni, suole di scarpe e altro.
CONTENITORI GIACCHE E MAGLIONI

SCARTI VEGETALI
Cresciuti nella terra, ritornano alla terra
A sinistra, un deposito di rifiuti organici. Sopra, il
silos di cemento dove maturano per diventare concime.

Focus 116
Inquilini comuni
A sinistra, la discarica di
Osio, Bergamo. I gabbiani vi
trovano cibo abbondante.

Carissima
nettezza
Lai Comuni,
o smaltimento dei ri-
fiuti spetta, per legge,
ma chi paga
questo servizio? In buona
parte il cittadino, tramite
una tassa annuale. Cia-
scun Comune fissa una
serie di tariffe, che ser-
vono a coprire le spese
sostenute per la raccolta
e lo smaltimento dei ri-
fiuti. Può capitare quindi
che un bolognese spenda
più di un vicentino, per-
ché l’Emilia Romagna è
costretta a trasportare i
rifiuti in altre regioni, e
quindi a sostenere costi
più alti per il loro viaggio.
Le tasse sono commisu-
In futuro niente discariche: solo inceneritori rate ai metri quadri oc-
cupati, e variano a se-
conda dell’attività eser-
e impianti per la produzione di terra fertile citata: le più basse val-
gono per le abitazioni, le
più alte per le attività
sparmio economico per la mi di vetro valgono da 35 a scarpe, panchine o matto- xite un chilo di questo me- commerciali. Per coprire i

bilanci in rosso delle a-


collettività, cioè il rispar- oltre 100 lire al chilo, a se- ni. Ogni anno vengono tallo, sono necessari 13 ziende municipalizzate,
mio sui costi di discarica, è conda siano di colori misti, consumati oltre 6 miliardi chilowattora, mentre se si un Comune può ricorre-
di circa 63 miliardi. In com- e quindi servano per creare di contenitori per liquidi, utilizzano lattine usate per re a finanziamenti esterni
penso le industrie vetrarie, vetri colorati, o bianchi, soprattutto bottiglie, di pla- fabbricarne di nuove, è suf- solo per una quota limi-
grazie al milione di tonnel- utilizzabili per il più pre- stica. Raccoglierli costa cir- ficiente solo un ventesimo tata, che non deve supe-
late di rottami raccolti, giato vetro trasparente. ca 800 lire per ogni chilo. di energia. Recuperando rare il 50 per cento delle
hanno risparmiato 960 ton- Vendendole si recuperano tutte quelle consumate in spese sostenute. Vice-
nellate di sabbia, silice, ● Nulla sarà sprecato da 500 a 1.000 lire. Il bilan- Italia in un anno, si guada- versa, se il bilancio fosse
marmo e feldspato, 240 mi- Per il futuro, uno dei cio è comunque positivo gnerebbero 51 miliardi. positivo, se per esempio
grazie alla raccolta diffe-
la tonnellate di soda e 133 materiali ai quali si punta perché, riciclando plastica, Una buona parte del bi- renziata i costi venissero
mila tonnellate di equiva- di più è la plastica. Data la si evita di accumulare una lancio economico della ridotti, potrebbe decidere
lenti di petrolio, ovvero l’e- sua duttilità, si può reim- sostanza praticamente in- spazzatura, rimane però in di diminuire la tassa.
nergia necessaria a fondere piegare ovunque serva un distruttibile. Infine vale la negativo: farmaci scaduti,
le materie prime tradizio- materiale sintetico: filati pena di ricordare l’allumi- pile esauste, residui di pro-
nali. In compenso i rotta- per abbigliamento, suole di nio: per ricavare dalla bau- dotti per la casa, annove- per concimare i giardini,
rati tra i rifiuti pericolosi, oppure per riempire cave e
dovrebbero essere trattati creare terrapieni.
L’ O S P E D A L E E I S U O I R I F I U T I a parte. I costi di raccolta e Avanza ancora qualco-
smaltimento in questo caso sa? «Poco, ma può servire.
S angue, urina, parti
anatomiche... anche
gli ospedali producono
ancora in bidoni sterilizza-
bili, e poi vengono bruciati.
Con la combustione però
urbani comuni per ciascun
posto letto: materiale
organico e avanzi di cibo
si alzano fino a 5.000 lire
al chilo. E in questo caso
Cio che resta dalla pattu-
miera può a questo punto
immondizia: la media producono fumi che vanno prodotti dai pazienti non si recupera nulla. essere utilizzato per la ge-
italiana è di circa 850 depurati con filtri selettivi. e dal personale medico. Viceversa c’è un mate- nerazione di vapore, o di
grammi al giorno, per ogni Possono infatti contenere riale ampiamente disponi- energia elettrica. In questo
posto letto, con ampie metalli pesanti: per esem- bile, che finora è stato pre- modo si recuperano 3, 5
differenze tra regione e pio il mercurio (ciò che
regione, dovute al fatto resta dei termometri rotti), so in considerazione sol- chilowattora per chilo di ri-
che buona parte dei e poi nichel, cadmio, cro- tanto in due città: Terraci- fiuto», dice Sonia Cantoni
pazienti preferisce farsi mo», dice Enzo Mengozzi, na e Rimini. Si tratta della di Lombardia risorse, una
operare nelle strutture specialista di smaltimento. frazione organica, vale a società di analisi ambien-
ospedaliere del nord. «Si Per trattare il materiale dire resti di vegetali, terra e tali. Così si recuperano al-
tratta di rifiuti speciali, per- ospedaliero, si spendono stracci. Se fossero raccolti tre 850 lire: è la somma che
ché sono potenzialmente ogni anno in Italia circa separatamente, potrebbe- l’Enel sarebbe disponibile
infetti, e quindi richiedono 280 miliardi di lire. A que- ro fornire il compost, un a pagare per un contibuto
un trattamento particolare. sta cifra si aggiunge poi terriccio che, a seconda di energia proveniente da
Vanno conservati in conte- quella necessaria a smalti-
nitori monouso, o meglio re circa due chili di rifiuti della quantità di humus una fonte rinnovabile. ■
che contiene, può servire Mariella Bussolati
Focus 118
℡ FOCUS ECONOMIA
Stati Uniti - A causa del
disinteresse degli utenti,
e dei costi troppo alti

Che sboom Lo schermo vivo

la tivù interattiva Sopra, un televisore


interattivo americano, con
il relativo telecomando.

S
embrava l’affare di usare la moviola e addi- anno scorso negli Usa fu derne la sospensione. E
di fine secolo. In- rittura scegliersi il finale; bandita la prima asta, da non sono soltanto piccoli
vece si sta rive- shopping a distanza; video- parte della Commissione gruppi: la Starsight Teleca-
lando un clamo- giochi in competizione con federale per le comunica- st ci ha già rimesso 9 milio-
roso flop commerciale. E’ i vicini di casa... non più zioni, per distribuire le li- ni di dollari, la Actv oltre
la tivù interattiva: una rivo- semplice schermo, insom- cenze: ne furono assegna- due. La Time Warner, che
luzione, secondo le inten- ma, ma uno strumento per- te ben 594, a imprennditori aveva progettato di dotare
zioni dei promotori. Film a sonalizzato per comunicare di ogni tipo, per comples- 4 mila case di Orlando dei
comando, con la possibilità e divertirsi. Poco più di un sivi 120 milioni di dollari. nuovi televisori si è accon-
Ci si aspettava, per la fine tentata di 30 (ma di impie- Gerald Levin, presidente
del 1996, di raggiungere i gati della società). Insom- della Time Warner
■ Mestieri di domani due milioni di abbonati ai ma il boom è rinviato al-
servizi. Oggi si pensa che meno di una decina d’an- gli americani non siano di-
Chiedi aiuto ad Alma! questi non saranno più di
30 mila, in tutti gli Stati
ni. Perché?Anzitutto col-
legare una singola casa a un
sposti a dedicare ai nuovi
sistemi né tempo (non più
A lato, il primo Uniti. Così, chi aveva fatto circuito interattivo costa di 10 minuti al giorno) né
contatto con la corsa per avere la licen- ancora troppo (circa 2.500 denaro (non più di 10 dol-
la banda dati. za, oggi si affretta a chie- dollari), e poi sembra che lari al mese). ■
delle aziende che
ne fanno richiesta
(su un dischetto). QUANTO COSTA?
«Per individuare i
candidati più adatti,
si possono selezio-
Un albero in un viale urbano
M ettere in contatto
aziende e laureati. È
nare i nominativi in
vario modo: in base al-
l’età, alla votazione di lau-
P iantare un albero in un
viale o in un parco pub-
blico di città costa in me-
tano di 7 anni costa circa
300 mila lire, ma una ma-
gnolia delle stesse dimen-
per la cura delle piante si
riducono alla raccolta delle
foglie (3-5 mila lire l’anno
questo lo scopo di Alma rea, all’argomento della dia al Comune da 600 mila sioni arriva a 400 mila e un per albero) e ai trattamenti
Laurea, un’iniziativa del- tesi, al nome dei loro re- a 700 mila lire. In effetti di- faggio pendulo può supera- antiparassitari (20-30 mila
l’Osservatorio statitistico latori e così via», aggiunge pende dalla pianta: un pla- re il mezzo milione. Meli e lire). Le spese aumentano
dell’università di Bologna Cammelli. «Per ora la ban- ciliegi da fiore costano me- solo quando la pianta in-
che ha dato vita alla pri- ca dati contiene 9 mila no: 180 mila l’uno. Per vecchia: dopo i 20 anni di
ma banca dati di neo lau- nominativi, tutti dell’Emi- piantare ognuno di questi età deve essere potata ogni
reati italiani. «In pratica, lia Romagna. Presto, alberi occorrono almeno quattro anni (attualmente il
prima di dibattere la tesi però, l’iniziativa dovrebbe 300 mila lire: è il costo del- costo di una potatura è di
gli studenti compilano una essere estesa alle univer- lo scavo, del concime, dei 180 mila lire). A questo si
scheda informativa, alla sità di Torino, Genova, pali tutori che aiutano la aggiunge la spesa per la ri-
quale in seguito viene ag- Trento, Catania, Trieste, pianta a stare eretta e degli mozione dei rami secchi:
giunta la votazione fina- Reggio Calabria, Firenze, sbarramenti in legno o me- una giornata di manuten-
le», spiega Andrea Cam- Siena, Bergamo, Udine, tallo messi tutt’intorno per zione (che in genere com-
melli,direttore dell’Osser- Roma, Napoli, Padova». impedire alle auto di par- prende più di un albero) co-
vatorio. «In questo modo Tra un anno si accederà cheggiare in quel punto. sta 500 mila lire, per il solo
si ottengono 115 infor- ai “curriculum” anche at- Dopo l’impianto, comincia- noleggio dell’autoscala. In-
mazioni per studente: dal- traverso una rete telema- no i costi di gestione. Nei fine, l’ultima spesa, quella
la conoscenza delle lin- tica. Per ora si possono primi due anni di vita, una per eliminare una pianta
gue straniere agli interes- ottenere i informazioni su pianta di città ha bisogno morta o pericolante: in me-
si personali, dalle even- Alma Laurea su Internet. di molta acqua: 150 litri la dia 200 mila lire, ma si può
tuali esperienze all’estero L’indirizzo è: http://liber. settimana in primavera ed arrivare a un milione e mez-
alle votazioni degli esami cib.unibo.it/ (si entra in estate. Per questa irrigazio- zo se si tratta di un albero
superati». Tutti i “curricu- “Almatel” e si seleziona ne si spendono circa 60 mi- secolare e se per abbatter-
lum”, inseriti nel compu- “Alma laurea”). La potatura di una palma, la lire l’anno per ogni giova- lo occorre deviare il traffico.
ter, sono a disposizione Olga Noel Winderling in un viale cittadino. ne albero. In seguito i costi Raffaella Procenzano

Focus 121
Cultura
Nel mondo aumentano gli edifici
stravaganti. Ma per abitare,
è meglio l’architettura antica
Ma questa
è una
Un veliero in secca
Sotto, due immagini di
Clipper, un’altra casa
costruita da Bart Prince
a Palo Alto, California.
casa? Più calore
Giulio Dubbini,
progettista: “La casa
moderna è in crisi:
troppo fredda”.

V
i piacerebbe vivere in una di grandi benefici: ogni elemento è
casa con le crepe sui muri, stato studiato per eliminare le fon-
con l’acqua che gocciola ti di inquinamento domestico e
sul balcone ogni volta che ambientale, per abbattere i costi
il vicino del piano superiore stende dell’energia.
i panni o innaffia i fiori, con i pavi- «Anzitutto abbiamo controlla-
menti in legno naturale (cioè non to la chimica di tutti i materiali da
laccato) che richiedono quindi più impiegare», spiega Ugo Sasso, pre-
fatica per essere puliti, e infine con sidente dell’Istituto nazionale di
l’obbligo di ripulire costantemente bioarchitettura e progettista del-
tre laghetti artificiali che decorano l’edificio. Oggi nei materiali delle
il giardino? case si contano almeno 15 mila
Se sì, siete i candidati ideali per molecole diverse».
ottenere un alloggio di edilizia po-
polare a Bolzano. Questo non si- Addio cemento
gnifica che l’amministrazione of- armato: il mattone
fra ai suoi cittadini case in disfaci- ha la sua rivincita
mento. Al contrario, il condomi-
Il rifugio nio che avrà questi difetti, e che Alcune (soprattutto colle e ver-
di plexiglas ora è in fase di costruzione, è in nici, che da sole costituiscono il 70-
La Chiocciola, assoluto l’edificio più all’avan- 80 per cento della tossicità del-
una casa guardia in Italia. Si tratta infatti l’ambiente domestico) non sono
progettata da del primo palazzo interamente e- stabili, cioè dopo qualche tempo i
Bart Prince cologico. Sarà pronto tra un anno e legami chimici che le compongono
e realizzata nel avrà cinque piani, dodici apparta- tendono a spezzarsi. In qualche ca-
New Mexico menti, quattro negozi, un bar piz- so può accadere addirittura che,
(Usa). L’interno zeria e un garage. I piccoli disagi collegandosi ad altre sostanze,
è disposto che gli abitanti dovranno accettare questi spezzoni formino dei com-
a spirale. sono il prezzo da pagare in cambio posti il cui comportamento è asso-


1) La palafitta, tipica abitazione 5) La casa cinese
del neolitico (9000-3000 a.C.). Come son cambiate le “quattro mura” nell’VIII secolo d.C.
2) Il nuraghe della civiltà sarda 6) Il pueblo, 7
dell’età del ferro (1000 a.C.). ossia case in
3) La villa romana (I sec. d.C.) 4 muratura indiane 6
4) L’insula romana, cioè del 1200 circa.
la casa per appartamenti). 7) Architettura
araba. 8
3 8) Il trullo,
2 abitazione 5
tradizionale
dei contadini
pugliesi
1 (dal greco
“trullòs”,
cupola).
La rivoluzione balconi: da qui le infiltrazioni tra
un piano e l’altro) e come isolante
per cucina e bagno verranno uti-
elettronica? lizzati i pavimenti di linoleum.
Insomma, la casa d’avanguar-
E’ nascosta, dia è sostanzialmente una casa
vecchia. Almeno per quanto ri-
guarda la struttura. Non è solo la
negli impianti bioarchitettura a volerlo, ma una
tendenza diffusa nell’edilizia mon-
di luce e gas diale. Le innovazioni tecnologiche
degli ultimi anni, infatti, non ri-
guardano la struttura in sé, ma so-
lo l’impiantistica: sistemi di riscal-
lutamente imprevedibile. damento, climatizzazione, sicu-

In questo senso mattoni, pietre, rezza, insonorizzazione. La casa


calce, cemento, legno, ferro, pa- telematica degli anni Ottanta in-
glia, se non altro perché sperimen- vece, quella in cui ogni funzione
tati da secoli, offrono maggiori ga- doveva essere governata da un
ranzie. «Anche come metodo di cervello elettronico centrale (aper-
costruzione è stato scelto il più tra- tura e chiusura delle finestre a se-
dizionale e cioè i mattoni. Questo conda della temperatura, rotazio-
significa che non ci sono pilastri di ne delle mura in base alle stagioni)
cemento armato e travi a formare è stata solo una bizzarria. Nessuno
un telaio di sostegno, ma muri pie- si è mai sognato di realizzarla.
ni. Nel corso del tempo, per via Una casa a testa in giù in Giappone: è una bizzarria ispirata all’architetto dai frequenti terremoti. La facciata del museo d’arte Weisman di Minneapolis, di Frank Gehry: cambia colore a seconda della luce.
dell’assestamento sul terreno, po- Per costruire
trà comparire sui muri qualche cre- tutti imitano ancora
pa. Che comunque potrà essere re- gli antichi romani
staurata», continua Sasso.
Nell’edificio verrà poi riciclata «Le novità offerte dall’architet-
l’acqua “grigia”, separando gli sca- tura negli ultimi cinquanta anni
richi di lavandini e vasche da quel- sono più che altro esteriori, deco-
li del gabinetto: quest’acqua, rac- rative. Molti architetti hanno crea-
colta in cisterne, verrà spinta con to oggetti d’arte, o stravaganze,
pompe a energia solare fino a tre più che case adatte all’uomo con-
laghetti superficiali, nei quali verrà temporaneo», conferma Nicola Di
depurata e ricanalizzata nelle case, Battista, vicedirettore della rivista
come acqua per il wc e per innaf- specializzata Domus. E’ il caso del
fiare gli orti. Per risparmiare sul californiano Frank Gehry, che ha
riscaldamento, la facciata sud del costruito anche a Basilea, Parigi,
palazzo, quella più esposta al sole, Praga: le sue case di lamiera e
sarà realizzata con muri di Trom- compensato, a tinte accese, sono
be. Inventati dal francese Michel essenzialmente sculture da ammi-
Trombe all’inizio del Novecento, rare. Lui si difende, sostenendo
non sono altro che muri dipinti di che «copiare il passato significhe-
nero, ricoperti da una lastra di ve- rebbe non credere nel futuro».
tro, che facilita l’accumulazione «Ma gli unici inventori in fatto
del calore. Oltre a questo, ogni ap- di casa sono stati gli antichi roma-
partamento fruisce di teleriscal- ni», ribatte Giulio Dubbini, do-
mento cioè la produzione di acqua cente del Laboratorio di proget-
calda è collegata al bruciatore di tazione architettonica al Politec-
rifiuti della città. I pavimenti sa- nico di Milano. I romani hanno in-
ranno in legno naturale (anche sui Un binocolo decora l’ingresso di un’agenzia pubblicitaria di Los Angeles. L’ha realizzato Frank Gehry. L’Astronave di Albuquerque, progettata da Bart Prince. L’inventore di questo stile fu Frank Lloyd Wright. ventato e prodotto in serie il


9) La casa mercantile 13) La villa europea della metà dell’Ottocento.
medievale(XIII secolo), 14) Il cottage inglese.
11 diffusa in tutta Europa. 14 15) Un’altra villa ottocentesca.
10) il palazzetto 15 16) La villa con veranda americana.
rinascimentale (XV secolo).
9 10 11) Il palazzo barocco
(XVII secolo). 13 16
12) La villa neoclassica
(inizi dell’Ottocento).

12
A sinistra, l’abitazione progettata
dal californiano Eugene Tsui
(in basso), con muri curvi contro
il terremoto e materiali ignifughi.

LA CASA SICURA

L’occhio
del sole
Il soggiorno della
Immersa casa di Tsui,
a Berkeley,
nella natura ribattezzata
Occhio del sole:
la finestra
e solitaria: la centrale
misura cinque
metri di diametro
villa è un mito ed è stata
concepita per
americano sfruttare il
calore solare.

mattone, il calcestruzzo, ma anche realtà la caverna o la capanna prei- leschi, Alberti, e più tardi Palla-

elementi architettonici fondamen- storica, di legno e paglia, utilizzate dio non fanno che riprendere la
tali come l’arco e la volta, che per- ventimila anni fa. Il nostro concet- villa o il palazzetto romano, con
mettono di realizzare ampie aper- to di casa nasce però solo con i mattoni a vista o intonacato. E nel-
ture per l’illuminazione, o struttu- greci e i romani, che sentivano l’e- l’interno, una pianta simmetrica:
re come l’acquedotto, per portare sigenza di dare una solida dimora l’atrio, poi stanze disposte a destra
l’acqua fino alla città. «Soprattutto all’altare domestico, davanti al e sinistra di un corridoio, in fondo
hanno creato le prime case per ap- quale venerare gli antenati. E’ per al quale si trova il vano scale.
Tutti gli angoli vietati partamenti, alte anche quattro o questo che la disposizione dei lo- Nel Seicento gli esterni diven-
La cucina, al piano superiore. cinque piani: alcuni esemplari sono cali avveniva intorno a un nucleo tano più fastosi, mentre negli in-
Tsui dice di essersi ispirato, per ancora evidenti a Ostia antica», centrale, cioè il focolare degli dei. terni i saloni vengono disposti uno
questa casa, ai nidi di insetti: continua Dubbini. «Durante il Medioevo c’è un’in- dentro l’altro. «Con il Settecento
“Loro non costruiscono angoli”. La prima casa dell’uomo fu in novazione che riguarda gran parte illuminista si afferma finalmente
dell’Europa e che dipende dal il concetto moderno di casa: oltre
diffondersi dei commerci: nasce la che bella, deve essere funzionale e
casa mercantile, con un magazzino dunque ogni stanza corrisponde a
17) Casa Milà, per le merci a piano terra e l’al- un momento preciso della giorna-
17 il palazzo liberty loggio ai piani superiori: al primo ta», spiega Fulvio Irace, storico
realizzato dallo la zona soggiorno e cucina, al se- dell’architettura al Politecnico di
spagnolo Gaudì condo le camere da letto. La co- Milano. «Nascono la camera da
a Barcellona all’inizio
del secolo. struzione avveniva su lotti di terra letto (prima si disponeva il giaci-
18) Edificio anni Venti. lunghi e stretti, con un giardino glio in un angolo qualsiasi), il sog-
davanti e uno spazio per l’orto die- giorno, la camera da riposo, il di-
tro. Dal Baltico, all’Inghilterra, al- simpegno tra un luogo e l’altro.
la Francia nasceva così il prototipo D’ora in poi quello che si aggiun-
della casa a schiera, un modello gerà a questa casa riguarderà solo
18 che ancora oggi ha successo so- gli impianti: nell’Ottocento per
prattutto nei paesi nordici, come esempio arrivano la luce elettrica
l’Olanda», spiega Dubbini. al posto delle candele e l’acqua
Ma già con il Rinascimento si corrente».
torna al modello romano: Brunel- Infine il nostro secolo, con l’in-

LA CASA ECOLOGICA
L’architetto Ugo Sasso, con
Agli italiani piace
il modello del palazzo ecologico
che ha progettato a Bolzano.
il condominio
Vè anche
illa o appartamento?
Scegliere il modo di abitare
un fatto di cultura
Il futuro? nazionale, riguardo al quale
Stati Uniti e Europa si trovano
Costruire di su opposti fronti. Nella cultura
anglosassone l’individuo
ha sempre ricoperto il ruolo
più per single centrale. La prima casa
americana, infatti, è la copia
del cottage rurale inglese,
e per anziani una villetta unifamigliare
con un pezzo di terra intorno
da coltivare. Nel corso
dell’Ottocento anche negli Usa
venzione del cemento armato, cioè

si sente tuttavia l’esigenza di


calcestruzzo colato in armature di rompere l’isolamento, dotando
ferro. Grazie a questo materiale, LA CASA MODELLO la villetta di spazi “pubblici”.
la casa viene costruita a telaio, cioè Alla facciata si applica quindi
non più con muri portanti pieni, Una struttura in la veranda, anche chiamata,
polistirolo che non a caso con un termine
ma con pilastri sui quali vanno a mostra (ai futuri
scaricarsi i pesi dell’alzato. Ora si italiano, “piazza”.
occupanti dello Infine, la stessa filosofia
possono realizzare piante dell’in- stabile) come
terno assolutamente libere. In individuale si conferma nei
sarà, una volta luoghi di aggregazione per
qualche caso ancora più funziona- costruito, un eccellenza, le città: a Boston,
li: la distinzione netta tra zona gior- progetto edilizio. New York, Philadelphia, sull’
no e zona notte avviene intorno a- Il modello viene appartamento prevale la casa
gli anni Venti. Dello stesso periodo realizzato da a schiera, bassa e dotata di
è la nascita del movimento archi- Oikos (Bologna) giardino. Anche il grattacielo,
in misura reale. realtà tipica americana,
tettonico razionalista: il capofila,
il francese Le Corbusier, realizza sarà riservato agli uffici e non
per primo case con muri curvi, o sistemi economici per realizzare golamentare). alle abitazioni.
case a palafitta, ma soprattutto case in grandi quantità. Nascono Oggi la ricerca sta segnando il Discorso opposto per quanto
riguarda l’Europa, dove fin
promuove il concetto che “la casa gli standard edilizi, cioè si stabili- passo. Eppure i sociologi spiegano dall’antichità la collettività e
è una macchina da abitare”. scono parametri da rispettare per che il legame dell’uomo con la sua quindi lo spazio pubblico sono
«Il razionalista russo Alexander la dimensione minima delle stan- casa è sempre più forte, secondo sempre stati più importanti del
Klein studiò poi scientificamente ze, l’altezza dei soffitti, l’ampiezza una tendenza che gli americani privato: il cittadino trascorreva
tutti gli spostamenti che una casa- delle finestre. hanno chiamato burrowing, cioè più tempo nel foro romano o
linga fa nel corso della giornata. “arroccarsi”, isolandosi dal resto nella piazza rinascimentale,
La cucina, ne dedusse, doveva es- Soffitti, finestre, del mondo. Nello stesso tempo che in casa. Questo fenomeno,
sere solo un piccolo laboratorio bagni: tutto è però la famiglia tradizionale si va insieme alla forte urbanizzazio-
per la preparazione dei pasti. La via via frammentando, come ha ne, ha spinto quindi la
casalinga, come il pilota di un ae-
fissato dalla legge sottolineato il rapporto Censis sul
crescita edilizia nella direzione
di palazzi per appartamenti.
reo, deve avere a portata di mano Grazie a questi standard, fissati periodo 1970-1993. E dunque non
tutti bottoni del comando: casset- per legge, oggi nessuno, in Italia, basta tornare alla casa antica: ser-
ti, acquaio, fornelli. E la cucina- può realizzare un soffitto alto me- vono nuove tipologie per i nuovi reale, sulla base del progetto edili-
aeroplano venne davvero realizza- no di 2,70 metri, a meno che non si soggetti sociali: giovani coppie, sin- zio. Lo ha fatto ultimamente per
ta, è la Frankfurter Kuche di Gre- tratti di locali dove non si soggior- gle, anziani, studenti, immigrati, una cooperativa di Correggio
te Lihotzky», dice Irace. na, come gabinetti e solai, oppure donne separate con figli e così via. (Reggio Emilia), montando una
Sono anche gli anni dell’edilizia un bagno senza finestre (a meno «Una soluzione sperimentata in struttura alta sei metri e lunga do-
popolare. Gli architetti studiano che non ce ne sia già un altro re- Danimarca è per esempio la co- dici. «Si chiama “Casa per gio-co”
housing, cioè appartamenti dotati cioè per giovani coppie. E’ una ca-
di servizi comuni e autogestiti (l’a- sa a schiera che viene venduta con
silo nido, per esempio, ma anche un allestimento-base, cioè sog-
19) Il palazzo di Marsiglia progettato dal francese lavanderie, self service, servizio giorno, cucina, bagno al piano ter-
19 Le Corbusier secondo lo stile funzionale (1950). fax)», spiega Roberto Farina, di- ra, una stanza da letto al piano su-
20) Villetta contemporanea di St. Moritz, con vetrate rettore di Oikos ricerche di Bolo- periore. Ma il soffitto del soggior-
per far entrare la natura nell’ambiente domestico. gna, un centro che si occupa di no ha un’altezza doppia (5 metri):
sperimentazione edilizia, finanzia- così in futuro i proprietari potran-
to in parte anche dal ministero dei no abbassarlo ricavando un’altra
Lavori pubblici. stanza da letto», spiega Farina. Nel
La nuova casa andrebbe cioè modello si può vedere proprio
pensata come un vestito, su misu- questo: la casa attuale (che viene
20 ra per chi vi abita. Oikos, fatto per venduta a costi minori, perché da
ora unico in Italia, offre per esem- “completare”), e quella che verrà.
pio ai costruttori la possibilità di Dimostrando che oggi anche per la
“far provare il vestito” prima del- casa, proprio come per un abito,
l’acquisto. Realizza cioè dei mo- cambiare taglia è possibile. ■
delli in polistirolo, a grandezza Cristina Mochi
Animali

Lo straordinario
mondo della Al mondo
ce ne sono

mucca
220 milioni:
e riservano
continue
sorprese!

Foto di
famiglia

L
a vacca ideale? E’ di alta Bovini in
statura, ha una pelle fine provetta Un gruppo di
e morbida, occhi vivaci, mucche di razza
orecchie mobili e larghe Sopra, Lorenzo hereford al
narici. Ha corpo armonico e Silengo, biologo pascolo. In una
cellulare. “La comunità di
piedi forti. Sono i canoni de- manipolazione
terminati dalle associazioni mucche brade,
genetica le femmine
professionali degli allevatori degli embrioni mantengono
per poter registrare una mucca consentirà di tra loro uno
nel grande libro genealogico creare animali spazio che varia
dei bovini. Animali come que- che ancora non dai 4 agli 8
sti, oltre che belli, sono anche esistono: per metri, ma si
campioni di produzione. Sono esempio avvicinano nei
capaci di fornire, in un solo mucche che momenti di
producono scambio sociale.
giorno, 110 litri di latte: il re- proteine
cord, che risale al 1982 ed è fi- umane”.
nora rimasto imbattuto, appar-
tiene a una mucca cubana di
nome Urbe blanca. Queste
mucche però non vivono in na-
tura, ma solo nelle stalle più
moderne. «L’immagine del
contadino chino a mungere po-
chi litri di latte, a mano, non
esiste più, almeno nei Paesi oc-
cidentali, e l’allevamento è di-
ventato un’attività altamente
tecnologica. Nel 1985 una vac-
ca italiana produceva in media
in un anno 3.325 litri di latte.
Nel 1993 ha raggiunto i 4.498 li- Una leccata
tri: un aumento di circa il 30
per cento in meno di dieci an- espressiva
ni», dice Giacomo Pirlo, dell’I- La lingua di una
stituto sperimentale per la zoo- mucca. I bovini
tecnia di Cremona. Come è sta- la utilizzano,
oltre che per
to raggiunto questo traguardo, nutrirsi, per
visto che sempre di mucche si pulirsi e per
tratta? Tramite la selezione ge- comunicare con
netica innanzi a tutto. E poi il piccolo, e
con le tecniche di fecondazione con altri adulti.

Focus 132
Ogni giorno
una quantità
di latte pari
al 10 per cento
del suo peso
artificiale, che hanno permesso di

utilizzare i gameti (sperma e ovulo)


dei genitori migliori. Le vacche poi
non hanno più un’alimentazione
tradizionale, di sola erba: nei man-
gimi, come per gli atleti, la razione
di proteine e sali minerali è cali-
brata sulle necessità di ciascun ani-
male, controllate con l’aiuto di ap-
parecchiature elettroniche.
Le vacche nel mondo sono 220
milioni, e forniscono oltre 500 mi-
lioni di tonnellate di latte ogni an-
no. Il latte di mucca però è diven-
tato un alimento di grande consu- le, oca, e pecore e capre, che nel- Muscoli alla
mo solo da un centinaio di anni. l’antichità erano le principali for- prova
Diecimila anni fa, quando i neoli- nitrici di latte. I bovini venivano Sopra, un
tici iniziarono ad allevare i bovini, utilizzati soprattutto per lavorare combattimento
avevano altre intenzioni. L’auroco, in agricoltura, o per trasportare tra due femmine
ritenuto il progenitore di tutti i bo- merci. Per questo motivo venivano che vivono allo
stato brado: solo
vini europei, era per esempio un protetti e mangiati solo in occasio- una prova di forza
animale di grossa taglia, con lun- ne di feste particolari, oppure a “fi- per stabilire
ghe corna, e di carattere poco do- ne carriera”. La produzione di lat- la posizione
cile. E’ probabile che l’addomesti- te era scarsa, e riservata a pochi. In gerarchica nel
camento sia partito per caso, sem- Egitto, per esempio, era solo cibo gruppo. A destra,
plicemente favorendo la presenza per i faraoni», dice Giovanni Bal- una mucca scalcia
di questi grandi buoi non lontano larini, docente di Clinica veterina- e salta: è segno
dai villaggi preistorici, con offerte ria all’università di Parma. di nervosismo.
di acqua e di cibo. Erano soprat-
tutto simboli sacri, e occasional- Di una mucca cativi per l’uomo: oltre a lavorare, digerite dai batteri coprofili, di-
mente potevano servire come ri- non si scarta nulla: fornisce carne, cuoio e latte, e pro- ventano un prezioso fertilizzante.
serva di carne. «Bovini ed equini tanto meno il letame duce un ottimo prodotto di scarto, Le feci essiccate sono invece un
sono gli ultimi animali giunti nelle il letame. Un bovino adulto elimi- ottimo combustibile. Oggi circa un
comunità umane. Prima di loro so- La mucca, però, è ancora uno na ogni giorno una cinquantina di quarto dei bovini si trova in Asia,
no stati addomesticati cane, maia- degli animali domestici più signifi- chili di deiezioni che, trasformate e in particolare in India, dove questo


Una fabbrica di farmaci, pronta da mungere
Ldo afornirà
vacca del futuro, non
solo latte. Il liqui-
che verrà munto dalle
sformata in un bioreattore,
per produrre elevate quan-
tità di sostanze preziose: po-
to costruito inserendo, arti-
ficialmente, geni estranei.
Per il momento esistono sol-
questo modo si avrebbe una
sostituzione totale, con l’i-
nattivazione del gene che si
cine verrebbero sostituite in-
teramente quelle umane, e
il latte si potrebbe imbotti-
sue mammelle conterrà an- trebbe fornire ogni giorno tanto pecore, maiali e topi vuole mascherare. gliare e consegnare a casa
che sostanze utili all’uomo: circa 50 grammi di farmaci. transgenici. «Se così fosse, si potrebbe del lattante.
per esempio l’insulina, ne- I genetisti stanno infatti Per le mucche si stanno spe- per esempio arrivare a mun- L’ingegneria genetica viene
cessaria ai diabetici, o il fat- mettendo a punto la tecnica rimentando diverse tecniche: gere un latte simile a quello poi applicata anche per mi-
tore ottavo, una proteina del per creare bovini transgeni- il nuovo gene viene inserito umano. I neonati non pos- gliorare gli allevamenti. Per
sangue utile per curare l’e- ci, vale a dire animali il cui nel nucleo di una cellula uo- sono bere latte vaccino per- esempio, potrebbe essere
mofilia. Sarà insomma tra- corredo cromosomico è sta- vo, o di un embrione, con ché le sue proteine, oltre a conveniente, una volta indi-
una microiniezione, oppure non essere digerite, aumen- viduata una mucca partico-
Manifestazione utilizzando come mediatore tano la sensibilità allergica», larmente produttiva, creare
contro l’impiego un retrovirus. Il frammento dice Lorenzo Silengo, do- dei cloni, cioè esemplari tut-
dell’ormone di Dna che porta la caratte- cente di biologia cellulare al- ti uguali, che forniscono le
somatotropo. ristica desiderata si inseri- l’università di Torino. Attual- stesse prestazioni. Per il mo-
Aumenta la sce casualmente nelle cel- mente si può già produrre mento, partendo dalla bla-
produzione di lule dell’embrione. Più pre- latte contenente anche pro- stula, la prima divisione in
latte nelle cisa è invece la ricombina- teine del latte umano, ma la quattro cellule che subisce
mucche, ma è zione omologa, e cioè l’ chiave sta proprio in questo un embrione, si è riusciti a
vietato in Italia. inserimento del gene in una “anche”. Con gli animali ri- creare quattro individui per-
determinata posizione. In combinati, alle proteine vac- fettamente identici.
Addio al sesso: i vitelli migliori nascono in provetta
Qui accanto, una stazione
di monta artificiale. A
sinistra un accoppiamento
tra due animali bradi.
Viene preceduto da un
breve corteggiamento.

a questo punto fecondata


artificialmente, e cioè vie-
ne utilizzato lo sperma di
un toro da record. Gli em-
brioni formati rimarranno
nell’utero della madre solo
per sei giorni. Poi, prima
che si impiantino, vengono

Nella stalla Ldurreesonocampionesse, che


in grado di pro-
almeno 30 mila litri
affitto, che prestano l’ute-
ro, e campioni di sperma,
esattamente come avvie-
impiegata in tutti gli alle-
vamenti. A meno di non
utilizzare il seme di un
prelevati tramite un lavag-
gio uterino, scelti in base
al sesso desiderato (per
entra il robot di latte in un anno (circa
80 litri di latte al giorno),
ne per l’uomo: le tecniche
per combattere l’infertilità
toro superstar: per una esempio solo femmine) e
dose si arriva a due milioni trapiantati negli uteri di
mungitore non nascono per caso.
Per ottenerle si incrociano
umana sono proprio nate
nelle stalle. I costi però
di lire. L’“embryo transfer” altre bovine, il cui compito
o trapianto embrionale, è esclusivamente quello di
genitori il cui albero ge- sono diversi. Per ottenere funziona in questo modo: portare a termine la gravi-
nealogico è noto da gene- un vitellino un allevatore una donatrice campiones- danza. Se invece non c’è
razioni. Ma maschio e dovrà spendere in media sa viene sottoposta a un nessuna madre pronta ad
femmina non si incontra- circa 400 mila lire. Si trat- trattamento ormonale che accoglierli, o se sono em-
no mai. Anzi, l’accoppia- ta di una spesa contenu- le permette di produrre brioni particolarmente
mento viene evitato. Al lo- ta, e infatti la fecondazio- una quantità di ovuli su- pregiati, vengono congelati
ro posto ci sono madri in ne artificiale viene ormai periore alla media. Viene e conservati per il futuro.

Con quattro stomaci la sopravvivenza è


U n sensore avverte la
presenza del capezzolo,
valuta la conformazione
assicurata: si può digerire qualunque cosa
della mammella, invia le
coordinate al microproces- animale è sacro: chi tratta male u- nellate di formaggi e 7 milioni di to ad altri animali allevati dall’uo-

sore: la vacca è stata rico- na mucca, con un solo gesto offen- tonnellate di burro. E in Europa il mo, è dovuto anche al fatto che
nosciuta. Tra poco il brac-
cio meccanico coi tiralatte de migliaia di divinità differenti, latte contribuisce da solo a oltre il sono ruminanti, o meglio sono po-
si avvicinerà, e nel giro di reincarnate nel suo corpo. In occi- 18 per cento del bilancio agricolo ligastrici: hanno cioè quattro sto-
qualche minuto una venti- dente, invece con il latte di vacca si della Comunità europea. maci diversi. Gli animali monoga-
na di litri di latte finiranno ottengono oltre 14 milioni di ton- Il successo delle mucche, rispet- strici, come l’uomo, o il maiale, as-
nel bidone di raccolta. «Co- sorbono i componenti base degli
sì funziona un robot mungi- alimenti, aminoacidi, zuccheri e
tore, l’ultima conquista per acidi grassi, direttamente dagli ali-
la meccanizzazione della menti di cui si nutrono.
stalla. Fra breve sostituirà Una coppia
ovunque l’uomo che due
volte al giorno provvedeva affiatata Batteri, funghi e
alla mungitura», dice Franco Una mucca al protozoi aiutano
Santambrogi (nella foto so-
pra), docente di costruzioni
pascolo con il
proprio vitello.
la digestione
rurali all’università di Mila- Tra madre e I ruminanti invece hanno un
no. «L’informatica, entrata figlio si instaura grosso fermentatore, il rumine,
nelle stalle da una ventina un intenso due filtri, il reticolo e l’omaso, e
d’anni, ha consentito un rapporto di uno stomaco vero e proprio, l’a-
miglioramento netto dell’ affetto già nei bomaso, e possono quindi nutrirsi
allevamento». Come? Le primi istanti
stalle moderne sono grandi dopo la nascita. di materiali che noi scartiamo, o
capannoni prefabbricati, I due comunicano non possiamo mangiare. Per e-
dove le vacche hanno la tra loro sempio la fibra vegetale. Il rumine
possibilità di uscire, quando leccandosi e è una grande sacca che ha un vo-
vogliono, all’aperto. Al collo toccando il corpo lume di 200 litri. Qui i microrgani-
portano un collare che dell’altro con la smi ruminali, soprattutto batteri e
emette un codice di ricono- testa. Attraverso protozoi ciliati, degradano la cel-
scimento elettronico. L’im- il fiato, la madre lulosa contenuta nell’erba. Non è
pulso, rielaborato dal com- passerà al una prerogativa innata. Quando
puter, consente di valutare vitello anche i
se la bovina ha mangiato microrganismi nasce, un vitello ha un rumine pic-
da poco o da molto tempo, del rumine, che colo, ed è totalmente privo di mi-
e di liberare, con un distri- permettono croflora batterica. La colonizza-
butore meccanizzato, una la degradazione zione avviene gradualmente at-
razione adeguata di cibo. della cellulosa. traverso il contatto con la madre,

Focus 136
Nell’harem
comanda la
più anziana,
o quella che
fa più latte
anche semplicemente inspirando

l’aria emessa dai compagni di stal-


la dopo un pasto abbondante. Tut-
to ciò non deve sorprendere: la
mucca, prima di diventare un ani-
male tecnologico, era libera e sel-
vatica, e molto sociale. Le mucche
che vivono brade formano grandi
greggi, in cui le femmine sono se-
parate dai maschi. La ruminazione
è l’attività più impegnativa, nell’
arco della giornata. L’animale ma-
stica in continuazione l’erba pre-
digerita, che viene aspirata nell’e-
sofago grazie alla differenza di Una corona di ferro: un tempo i bovini diventavano grandi così
pressione che si crea tra esofago Sopra, un finimento appuntito impedisce che il manzo, ormai diventato adulto, cerchi di poppare latte
e rumine. Dopo una cinquantina dalle mammelle della madre. La campana permette invece di ritrovarlo, nel caso si perda in montagna.
di masticazioni l’alimento, ben in-
salivato, viene di nuovo deglutito e curarsi da mangiare impiega inve- l’ambito del gruppo al quale ap- Chi è più importante? Se vivono
questa volta la maggior parte pro- ce poco più di quattro ore, suddi- partiene. Si creano gerarchie, ma libere, la dominanza dipende dalle
segue verso lo stomaco vero e pro- vise in tre pasti: all’alba, nel primo soprattutto interazioni complesse: dimensioni, dalla combattività, dal-
prio. Ruminare è un lavoro: un bo- pomeriggio e al tramonto. una mucca può essere dominante l’età. Se invece vivono in stalla, un
vino adulto vi si dedica dalle sette Come in tutte le società, ogni in- ripetto a un’altra e sottomessa ri- fattore determinante è la produt-
alle nove ore al giorno. Per pro- dividuo ha un rango preciso nel- spetto a una sua pari grado. tività di latte: la mucca più lattifera
è più importante e fa in modo di
essere munta per prima. Ma come
Razze da collezione, rare e preziose comunicano tra loro le vacche?
Con atteggiamenti, sguardi e lec-
cate. La dominante colpisce al col-
Una collezionista lo o ai fianchi la sottomessa, e que-
tedesca allena sta allunga il collo verso il terre-
il suo toro da no, oppure si allontana dall’area
corsa. Esemplari di pascolo, o dalla mangiatoia.
che rivelano
un potenziale
interesse
Amano la compagnia,
scientifico ma preferiscono
vengono reperiti partorire da sole
a volte presso
allevatori privati, Guai a invertire l’ordine natura-
che ignoravano le che si crea tra gli animali: gli al-
il loro valore. levatori imparano a rispettarlo, pe-
na un calo di produttività e un au-
D i agerolese ne sono
rimaste solo 450,
200 sono quelle di razza
mondo, le altre produco-
no meno latte. La Fao,
l’organizzazione mondia-
servazione di queste vac-
che. Essendo frutto di u-
na selezione mirata, seb-
vacca tipica della zona
del parmigiano reggiano.
La composizione del suo
mento delle malattie, dovute a
stress. Comunque, per avere un’i-
dea di come le mucche si compor-
burlina, ma di garfagnine le per l’alimentazione e bene antica, sono perfet- latte è molto indicata per tano, basta andare in un pascolo
se ne contano appena l’agricoltura, ha però tamente adattate all’am- la fabbricazione del for-
38. Anche le mucche so- creato una lista rossa de- biente nel quale si tro- maggio, perché contiene alpino, o nelle pianure maremma-
no a rischio di estinzio- gli animali domestici, e vano. Si pensi alla mucca una elevata percentuale ne. Qui esse vivono ancora in mo-
ne? In un certo senso sì: una banca dati relativa al- valdostana: è in grado di di caseine. Era stata ab- do simile a quello dei loro antena-
non la specie, ma alcune le razze rare di tutto il inerpicarsi sui pascoli, ol- bandonata perché poco ti: quando una madre deve parto-
varietà locali, frutto della mondo. «Le razze locali tre i duemila metri. Una produttiva, ma ora un rire, per esempio, preferisce ap-
selezione effettuata da sono materiale genetico frisona, una lattifera cam- gruppo di allevatori l’ha partarsi e nascondersi tra i cespugli.
generazioni di contadini. prezioso, che potrebbe pionessa ma poco agile, utilizzata per una produ- Il vitello rimane con lei circa una
Perché le stiamo perden- tornare utile in futuro, an- rischierebbe di bloccarsi zione di parmigiano di al- settimana, durante la quale si crea
do? Perché in confronto che solo per migliorare le sui sentieri, e comunque ta qualità», spiega Gusta- uno stretto legame affettivo. Poi si
alle bovine di razza friso- razze più diffuse. C’è poi il foraggio dei pascoli non vo Gandini, docente di
na olandese, le più diffu- un’altra importante ragio- le basterebbe per nutrirsi. zootecnica all’università ricongiunge al gruppo, per impa-
se nelle stalle di tutto il ne che giustifica la con- La reggiana invece è una di Milano. rare le regole della società. ■
Mariella Bussolati
Focus 138
Scienza
Fisica nucleare in galleria
Nel cuore del Gran Sasso c’è un osservatorio. Per scoprire come funziona l’universo Una galleria del laboratorio sotterraneo, che
serve da collegamento fra le tre grandi
sale sotterranee destinate agli esperimenti.

Raggi cosmici

S
otto 1400 metri di roccia,
tre caverne artificiali lun- alla sbarra
ghe cento metri si aprono La volta della sala
nelle viscere del monte sotterranea,
Aquila, in Abruzzo. Lunghi tubi lunga cento metri,
aspirano dall’esterno 40 mila metri dove è installato Avamposto ad alta quota
cubi di aria all’ora per garantire la l’esperimento Macro. Il massiccio del Gran Sasso, visto dal Centro
ventilazione, e un raffinato im- Questo rivelatore è direzionale dei laboratori (a quota mille),
pianto di climatizzazione mantiene destinato, tra l’altro, dove si svolge l’attività amministrativa.
la temperatura delle sale entro i li- a studiare i raggi
miti imposti dalle apparecchiature cosmici “penetranti”,
elettroniche. In queste caverne la- cioè quelli tanto
carichi di energia da
vorano oltre duecento scienziati superare più di un
dell’Istituto nazionale di fisica nu- chilometro di roccia.
cleare e circa altrettanti loro colle- Questi raggi sono un
ghi di tutto il mondo. I loro campi vero mistero: non
di indagine? Le esplosioni stellari, si conosce infatti
i raggi cosmici, il Sole e la “materia nessun fenomeno
oscura” del cosmo, una sostanza cosmico (nemmeno
che deve esistere, perché ne sono le più devastanti
stati misurati gli effetti gravitazio- esplosioni stellari)
in grado di fornire
nali, ma che gli astronomi non rie- tanta energia.
scono a individuare. Il laboratorio
del Gran Sasso, in pratica, è uno
dei più importanti osservatori a-
stronomici del mondo, anche se si
trova sotto terra.
Ciò che rende così straordina-
ria questa installazione è proprio la
sua collocazione. La roccia, infatti,
scherma quasi tutti i raggi cosmici
che bombardano la Terra: raggi
gamma, protoni di alta energia e
particelle di ogni tipo si fermano
prima di arrivare ai rivelatori sot-
terranei, dove provocherebbero
miriadi di segnali. Gli unici che rie-
scono a passare praticamente in-
disturbati sono i neutrini, che at-
traversano la pietra come se non
esistesse: ovviamente è difficile in-
tercettarli, perché penetrano an-
che negli strumenti scientifici con
la stessa facilità, ma ogni tanto uno
di essi lascia una traccia, per esem-
pio strappando un elettrone a un
atomo, o trasformando un neutro-

Sotto un cielo di roccia


In cerca di rarità
Un ricercatore studia
il “decadimento
doppio beta”, cioè la
scissione di un atomo
con l’emissione di
due elettroni e nessun
neutrino: una rarità.
Un laboratorio unico al L’incontro - Piero Monacelli nonostante la Terra sia colpita
mondo: qui accorrono ogni secondo da 60 miliardi di neu-
trini per centimetro quadrato, que-
scienziati da ogni Paese
ne in un protone. Questi rari even- smici penetranti, altre ancora sono
Qui si studia ste particelle la attraversano co-
me fosse trasparente. Se però una
particella colpisce un atomo nel
modo giusto, può trasformarlo in
un elemento diverso. Proprio co-

ti si verificano anche in superficie,


ma sono praticamente impossibili
da osservare perché si confondono
nel “fragore” dei raggi cosmici.
Con l’eccezione del laboratorio
dovute a impurità radioattive pre-
senti nella roccia o negli stessi ma-
teriali sperimentali. Basterebbe
per esempio una minima traccia
di radon nell’acqua dove sono im-
il motore me speravano di fare gli alchimisti
con la pietra filosofale.

E come si sfrutta questo mi-


racolo dell’alchimia?
di Baksan, nel Caucaso, in tutto il
mondo non esiste nessun altro cen-
tro di ricerca sotterraneo analogo
al laboratorio del Gran Sasso. Sin-
goli esperimenti sono stati collo-
mersi i rivelatori del Borexino (un
nuovo strumento per rilevare i
neutrini solari) per dare origine a
falsi segnali. Eppure il radon è un
gas radioattivo presente dapper-
delle stelle Il Gallex è formato da un serba-
toio che contiene cento tonnellate
di cloruro di gallio (valore: 30 mi-
liardi di lire), e alcuni atomi di gal-
lio vengono trasmutati in germa-
cati all’interno di pozzi o miniere, tutto, e produce i tre quarti delle nio dall’azione dei neutrini. Quan-
come a Kamioka, in Giappone, o radiazioni che l’uomo assorbe nel Il direttore del laboratorio del Gran ti? In media, uno al giorno. Il pro-
dentro trafori stradali come quello corso della sua vita. Gli esperi- blema è individuare quest’unico
del monte Bianco. Si tratta però menti sotterranei raccolgono quin- Sasso spiega l’importanza di questo atomo estraneo in cento tonnella-
di installazioni limitate a un parti-
colare esperimento, e non perma-
di indizi estremamente indiretti,
ed è necessaria una complessa ana- straordinario centro di ricerca. E Dalla vetta
te di cloruro di gallio. Per farlo, u-
na volta al mese si fa passare nel
nenti. Questo ha reso il Gran Sas-
so una meta ambita per la comu-
lisi fisico-matematica dei segnali
per ricostruirne l’origine: è neces-
racconta quali sono al profondo rebbero migliaia, o forse milioni,
di anni per attraversare la massa
serbatoio una grande quantità di
azoto gassoso: le bollicine trasci-
nità dei fisici: solo qui c’è posto per
strumenti massicci come i rivela-
sario, per esempio, valutare la di-
rezione delle particelle, la loro ve-
i successi già ottenuti. Sopra, il
rivelatore su
della stella e manifestarsi come
emissioni di luce. Ma il nostro la-
nano con sé i pochi atomi di clo-
ruro di germanio presenti, che so-
una vetta del
tori dell’esperimento Lvd (Large locità, la loro energia, la contem- boratorio osserva il cosmo anche no estremamente volatili, permet-

Q
Gran Sasso
volume detector): una massa di poranea comparsa di altre tracce e uando può, infila gli sci e (esperimento sotto altri aspetti: con la ricerca di tendo di immagazzinarli in un pic-
1.800 tonnellate di “scintillatori” così via. E’ per questo che spesso si si lancia lungo le piste Eas-Top) che materia oscura, con le indagini sul- colo recipiente. Per contare gli a-
(contatori di particelle) impiegati deve sapere in anticipo che cosa del Gran Sasso, ma la misura l’intensità le supernove, con lo studio dei rag- tomi raccolti, si sfrutta la radioat-
per intercettare le tracce delle osservare: l’esperimento Lvd, per vera passione di Piero dei raggi gi cosmici penetranti, cioè quelli tività naturale di quel tipo di ger-
esplosioni di supernove. esempio, “si aspetta” di captare le Monacelli sono le particelle ele- cosmici in quota. che riescono ad attraversare l’in- manio, che ha una vita media di
● Ma che cosa misurano le ap- tracce dei neutrini ad alta energia mentari, ovvero i più piccoli com- Il confronto tero schermo di roccia arrivando quindici giorni. Grazie a questo si-
parecchiature dell’Lvd, e tutte le espulsi dalle supernove. Una su- ponenti della materia, come pro- con le misure fino ai rivelatori. Inoltre, lo stru- stema si è riusciti a ottenere la mi-
altre? Essenzialmente la presenza pernova nella nostra galassia do- toni, elettroni e neutrini. Dal 1986 effettuate mento chiamato Macro (Mono- gliore misura mai fatta in tutto il
in profondità
di particelle cariche che attraver- vrebbe manifestarsi sugli stru- ha abbandonato gli esperimenti Mister neutrino permette pole astrophysics cosmic ray ob- mondo della produzione di neu-
sano i rivelatori: elettroni, muoni menti sotto forma di centinaia di classici, quelli con gli acceleratori di studiare come servatory, osservatorio di raggi co- trini solari, ma contemporanea-
(una specie di elettroni pesanti) e interazioni di neutrini, fornendo di particelle a Frascati e a Gine- Piero Monacelli, 52 anni, smici e astrofisica dei monopòli), mente ci siamo trovati di fronte a
direttore del laboratorio. Ha i raggi vengono
così via. Alcune possono essere i agli scienziati informazioni asso- vra, e si è concentrato su un ramo due figli: Beatrice, laureanda in assorbiti dalla che è il più grande rivelatore sot- un mistero inaspettato: il numero
residui del passaggio di un neutri- lutamente inedite sul meccanismo di ricerche più esotico: la caccia a lettere, e Lorenzo, di tre anni. roccia. Accanto, terraneo del mondo, è alla ricerca di neutrini è inferiore al previsto.
no, altre sono create da raggi co- di morte delle stelle. Sfortunata- quelle inafferrabili particelle, chia- Monacelli dei “monopòli magnetici”, la cui Riteniamo che questo dipenda dal

mate neutrini, che possono essere l’unico modo per “vedere” un sullo sfondo esistenza è prevista dalla teoria ma fatto che i neutrini “oscillano”,
individuate soltanto al riparo di evento così improbabile è quello dell’esperimento non è mai stata confermata. cioè si trasformano in neutrini di
L’ESPERIMENTO GALLEX uno schermo di chilometri di roc- di schermarsi dai raggi cosmici e Macro. tipo diverso (vedere il riquadro al-
Un “contatore” di cia. Oggi Monacelli dirige il più da ogni fonte di radioattività na- Qual è la scoperta più im- la pagina seguente) lungo il per-
importante centro di ricerca sot- turale. In altre parole, andare sot- portante fatta nelle caverne corso dal Sole al Gran Sasso. Con-
energia solare terraneo del mondo, il laborato- toterra. In quegli anni era in co- del Gran Sasso? tinuando le rilevazioni di neutrini
Accanto, parte della rio del Gran Sasso. struzione la galleria autostradale Nonostante il laboratorio sia “a a diversa energia, alla fine speria-
strumentazione del Gallex del Gran Sasso, e Zichichi suggerì regime” soltanto da cinque anni, mo di ottenere un quadro com-
(Gallium experiment), Come è nato questo labora- di approfittarne per costruire un ci e di ventilazione. Le attrezzatu- Sole assolutamente uniche: le os- abbiamo già ottenuto risultati no- pleto del funzionamento del Sole.
progettata per contare
i neutrini prodotti nel Sole. torio? E perché? laboratorio nella roccia, a fianco re di ricerca e gli impianti di sicu- servazioni degli astronomi, infatti, tevoli. Il più importante è certa-
Sotto, uno scienziato mostra La prima proposta fu di Anto- dell’autostrada. Era davvero il luo- rezza furono realizzati in seguito riguardano quello che accade sul- mente quello di Gallex: la prima Queste ricerche potranno
una capsula contenente nino Zichichi, allora presidente go ideale: sovrastato da 1400 metri dall’Infn, ma già nel 1987 ci fu l’a- la sua superficie. Le nostre, invece, misura dei neutrini solari a bassa avere anche applicazioni pra-
atomi di germanio (prodotti dell’Istituto nazionale di fisica nu- di montagna, e con un tipo di roc- pertura ufficiale, anche se le pare- ci dicono che cos’è accaduto nel energia, cioè quelli prodotti nella tiche?
dal passaggio dei neutrini). cleare (Infn), all’inizio degli anni cia che presentava una radioatti- ti non erano ancora rivestite bene nucleo, nel “motore” del Sole, ot- reazione di fusione che dà ener- Tutti i nostri esperimenti han-
Ottanta. In quel periodo c’era un vità naturale straordinariamente e gocciolava dappertutto. to minuti prima (otto minuti è il gia a ogni stella e, indirettamente, no la caratteristica della ricerca
grande fermento tra i fisici di tutto bassa, mille volte meno della me- tempo impiegato dai neutrini per anche ai suoi pianeti. In questo pura, dalla quale possono sorgere
il mondo, perché alcune nuovissi- dia riscontrata altrove. Il laboratorio del Gran Sasso raggiungere la Terra, viaggiando esperimento, abbiamo lavorato applicazioni concrete solo nell’ar-
me teorie suggerivano che il pro- è stato definito un “osserva- alla velocità della luce). Se, per come lavorano i fisici delle parti- co di decine d’anni. Però è facile
tone (e dunque la materia stessa) E i costi? torio astronomico”. Perché? esempio, il Sole dovesse esaurire il celle con gli acceleratori, solo che immaginare che capire quanto av-
fosse instabile. Questa instabilità Ci vollero due leggi speciali, nel Sarebbe più esatto definirlo un suo combustibile nucleare, noi ce il nostro acceleratore era il Sole e viene esattamente all’interno del-
non è mai stata osservata perché si 1982 e nel 1984, per stanziare i 77 osservatorio astrofisico. Qui, in- ne accorgeremmo molto prima i nostri rivelatori si trovavano alla le stelle potrebbe avere in futuro
manifesta raramente: oggi sappia- miliardi necessari. La costruzione fatti, si studiano i neutrini, cioè che qualunque effetto cominci a fine di un “tunnel” lungo 150 mi- una ricaduta industriale. In fondo,
mo che, in media, i protoni vivono fu affidata all’Anas, l’azienda del- particelle prodotte nelle reazioni manifestarsi in superficie, perché lioni di chilometri (cioè la distanza la maggiore energia che viene pro-
almeno centomila miliardi di mi- le strade, che in cinque anni fornì il nucleari che alimentano le stelle. l’emissione di neutrini cambiereb- fra il sole e la terra). Per indivi- dotta nell’universo è proprio quel-
liardi di miliardi di anni (vedere il laboratorio “chiavi in mano”, In tal modo, per esempio, possia- be immediatamente, mentre le va- duare i neutrini è stato usato un la delle stelle. Se imparassimo a
riquadro nell’ultima pagina), e completo di impianti elettrici, idri- mo raccogliere informazioni sul riazioni di temperatura impieghe- sistema molto complesso perché, replicarne il meccanismo... ■

Focus 144 Focus 145


Tra le caverne Ma poi, cos’è
un neutrino?
e il mondo Igangneutrini vennero ipotizzati
nel 1931 dal fisico Wolf-
esterno, 7 km Pauli, e rivelati speri-
mentalmente nel 1953: di
essi si sa che viaggiano
di cavi a alla velocità della luce e che
ne esistono di tre tipi, detti

fibre ottiche “elettronico”, “tauonico” e


“muonico”. Che cosa sono?
Si potrebbero definire
particelle fantasma: hanno
mente, l’apparato non era ancora una massa piccolissima,

forse nulla, non hanno cari-


in funzione quando nel 1987 è ca elettrica e possono attra-
esplosa una supernova in una ga- versare l’intero pianeta Terra
lassia vicina alla nostra. Ma la sta- senza sfiorare un solo ato-
tistica dice che gli scienziati non mo. Eppure, per comprende-
dovranno aspettare a lungo: in me- re meglio la loro natura sono
dia, infatti, nella Via Lattea do- stati spesi miliardi in tutto
vrebbe esplodere una stella ogni il mondo. Perché? Una ra-
trent’anni. gione riguarda la teoria: si ri-
● «Noi invece cercheremo i tiene che i neutrini, insieme
con i quark, siano le uniche
wimp, particelle piuttosto pesanti particelle veramente fonda-
ma quasi inafferrabili», spiega Lui- mentali (cioè quelle che for-
gi Mosca del laboratorio di Saclay, mano tutte le altre). La se-
(Parigi). Mosca partecipa all’e- conda ragione è più concre-
sperimento italo-francese DaMa ta: i neutrini sono coinvolti
(dark matter, materia oscura). L’o- nei processi nucleari
biettivo: individuare alcune spe- che avvengono nelle stelle.
ciali particelle, previste dalle teo- E’ dunque grazie a essi che
rie, che potrebbero costituire ad- un rivelatore sotterraneo
può diventare un laboratorio
dirittura il 90 per cento della mas- di ricerca sulla produzione
sa dell’universo, pur essendo “naturale” dell’energia.
invisibili a tutti gli attuali stru-
menti. Questa ricerca ha avuto ini-
zio quando gli astronomi hanno
provato a calcolare la massa della
materia che emette luce, cioè quel-
la delle stelle, e hanno scoperto
che ce n’è troppo poca. Infatti, se
tutta la materia esistente fosse
quella visibile, la corrispondente
attrazione gravitazionale non ba- Acchiappamagneti L’ESPERIMENTO MACRO
L’arrivo di un neutrino da
sterebbe a giustificare i movimen- La struttura esterna di Macro. Oltre ai neutrini, cerca micromagneti con una supernova (al computer).
ti reciproci delle galassie. Deve un unico polo: particelle nate nel Big Bang e chiamate “monopòli”.
quindi esistere qualche altro invi-
sibile collante galattico. Forse bu-
chi neri, forse astri che non emet-
tono luce, o forse particelle picco-
le ma onnipresenti, come i neutri-
La grande ragnatela dei laboratori nel sottosuolo
Stazione
ni. «L’opinione più diffusa è che la Sala A: Gallex (misure di neu- Galleria
Interferometrica
materia oscura abbia tutte queste trini solari) e Lvd (rilevatore di autostradale Sala B
componenti, con in più i wimp», neutrini da supernove). Inoltre, sinistra
dice Mosca. Wimp significa “wea- misure del “decadimento dop- Sala A
pio-beta”, un fenomeno ipotiz-
kly interactive massive particles”, zato da Ettore Majorana.
cioè particelle dotate di massa ele-
L‘A

Sala B: contiene solo Macro, il


QU

vata ma che non entrano quasi in più grande apparato astrofisico


IL
A

nessuna reazione fisica. «Eppure sotterraneo del mondo.


la più leggera di queste, il neutra- Sala C: Icarus, in costruzione
lino, potrebbe essere cinquanta (decadimento del protone), e
volte più massiccia del protone», Borexino, un altro apparato per Galleria Sala C
contare i neutrini solari. autostradale
conclude Mosca. I rivelatori del destra
DaMa sono tanto sensibili che i Stazione interferometrica: Galleria Tir
misura con il laser le variazioni
tecnici non entrano nella sala sen- negli strati profondi della roc-
Galleria Auto
za mascherina e guanti: bastereb- cia, fornendo informazioni sul
bero le tracce di potassio (in mini- meccanismo dei terremoti.
TE

ma parte radioattivo) lasciate dal- Nei raccordi: DaMa (ricerca


RA
M
O

l’impronta di un dito per fare im- della “materia oscura”).


pazzire i contatori.
Focus 146
Icarus: un rivelatore Ginevra spara. Bersaglio: il Gran Sasso
con 15 mila tonnellate P er la prima volta al
mondo un esperimen-
del Cern, a Ginevra, un
fascio di neutrini in
un grado). Poiché i neutrini
si spostano in linea retta,
di argon liquido to di fisica teorica colle-
gherà fisicamente due
laboratori: l’idea è
direzione del Gran Sasso
(le cui sale sperimentali
sono allineate quasi
il raggio dovrà essere
diretto leggermente verso
il basso e viaggerà
quella di sparare da un perfettamente con sottoterra per tutti i 730
acceleratore di particelle il Cern, con lo scarto di chilometri del suo percorso.

Ginevra

Gran Sasso
(L’Aquila)

Il respiro
● Il progetto più ambizioso è
del Sole

però l’Icarus: nella versione origi- L’esperimento


Borexino: una Fascio
nale consisteva in una vasca con- sfera di rivelatori di neutrini
tenente 15 mila tonnellate di ar- immersi in
gon liquido a una temperatura di acqua purissima,
186 gradi sotto zero, con all’inter- per individuare
no una serie di fitte griglie metalli- i neutrini solari.
che. Il suo obiettivo: “vedere” un
protone mentre si disintegra. Il dizione di parità tra materia e an- gli acceleratori del Cern, a Gine- merosi che, messi insieme, po-
progetto originale è stato poi rin- timateria avrebbe dovuto mante- vra, e spararlo attraverso la terra trebbero fornire abbastanza attra-
viato, ed è oggi in costruzione una nersi. Esiste anche un’altra ipotesi in direzione del Gran Sasso. La zione gravitazionale da tenere in-
sua versione ridotta, da 600 ton- che piace molto ai teorici: il fatto grande vasca di Icarus intercette- sieme le galassie (almeno in par-
nellate. Ma perché è così impor- che tutte le forze dell’universo rebbe i neutrini, scoprendo se il te). Secondo, il mistero dei neu-
tante scoprire se il protone “deca- (elettromagnetismo, forze nuclea- fascio si è modificato. Un’ipotesi, trini solari mancanti: gli scienziati,
de”, cioè se si disintegra sponta- ri e gravità) siano diversi aspetti di per esempio, è che i neutrini si tra- infatti, ritengono di comprendere
neamente? La risposta scivola nel- un’unica forza primordiale. E que- sformino periodicamente “oscil- abbastanza bene le reazioni ato-
la fisica teorica più complessa, ma sto richiede che il protone non sia lando” da un tipo all’altro (vedere miche che danno energia al Sole,
in sintesi riguarda il fatto che l’u- stabile. il riquadro alla pagina preceden- eppure queste reazioni dovrebbe-
niverso contiene materia ma non Pur se in versione ridotta, inol- te). Se fosse davvero così, si spie- ro produrre un numero di neutrini
antimateria. Una spiegazione di tre, Icarus sarà un ottimo rivela- gherebbero due enigmi della fisica molto più elevato di quello misu-
questa “preferenza” per la materia tore di neutrini. Così, per sfruttare moderna. Primo, il mistero della rato. Una possibilità è, appunto,
richiede appunto che il protone si Icarus, gli scienziati hanno pensa- massa mancante: i neutrini, infatti, che si siano trasformati durante il
disintegri, anche se molto rara- to a un esperimento straordinario: non potrebbero oscillare se non percorso. ■
mente. Altrimenti, l’iniziale con- produrre un fascio di neutrini con avessero massa. E sono così nu- Mauro Gaffo

Mortale o immortale? Il mistero del protone


Idetermina
l protone, nell’atomo, ha
un ruolo fondamentale:
le caratteristiche
ganese (e se ne guadagna
uno diventa cobalto): cam-
bia cioè la sua stessa natu-
le, il protone ha pur sempre
una vita molto più lunga del-
l’attuale età dell’universo.
ca che se mettessimo due
atomi di plutonio in una sca-
tola, dopo 24 mila anni ne
liardi di altri protoni, e li han-
no messi in funzione intorno
a immense vasche piene di
fisico-chimiche degli ele- ra. Sembrava dunque natu- Come si può misurarla, se ritroveremmo solo uno. Op- acqua, o di altre sostanze
menti. Un atomo di ferro, rale che questa particella tutti i protoni esistenti sono pure, che se nella stessa più esotiche, come l’argon
per esempio, contiene 26 così essenziale fosse dotata praticamente appena nati e scatola mettessimo 24 mila liquido. Poi sono stati a
protoni, 26 elettroni e 30 di vita infinita. Da alcuni an- hanno ancora una lunga vita atomi di plutonio, entro un guardare per anni. Con qua-
neutroni. Se perde o guada- ni, invece, questa certezza di fronte a sé? La risposta è anno dovremmo vederne li risultati? Per ora niente.
gna un elettrone viene chia- è scomparsa: oggi quasi tut- che la vita media del proto- sparire uno. Non essendosi disintegrato
mato “ione” ferro, ma rima- ti i teorici concordano che ne, proprio come quella del- Così gli scienziati hanno co- nemmeno un protone, si
ne ferro. Se perde o guada- l’energia primordiale, quel- le sostanze radioattive, è un minciato a progettare rive- può concludere soltanto che
gna un neutrone viene chia- la del Big Bang, non avrebbe concetto statistico. Il pluto- latori tanto sensibili da per- il tempo di dimezzamento di
mato “isotopo” del ferro, ma mai potuto condensarsi in nio, per esempio, ha un cepire la morte di un unico questa particella è superiore
rimane ferro. Se invece per- particelle del tutto stabili. tempo di dimezzamento di protone in mezzo a cento- ai centomila miliardi di mi-
de un protone, diventa man- Ma per quanto sia instabi- 24 mila anni. Questo signifi- mila miliardi di miliardi di mi- liardi di miliardi di anni.

Focus 148
Storia

Nemici
da sempre
Divisi per sedici secoli, uniti per soli 70 anni: serbi,
Il massacro
di contadini serbi
per mano
croati, sloveni non hanno mai convissuto in pace
dei turchi in un
disegno del
“Piccolo giornale”,
dell’ottobre
1912. I turchi
conquistarono la
Serbia nel 1389.

SERBIA, 27 ottobre

AUSTRIA, 22 dicembre
L’impero è in crisi,
la libertà si avvicina
Un reggimento serbo
dell’esercito austriaco

BALCANI
si ribella gridando “Viva la
Serbia”: l’impero vacilla.

Uno Stato
in rovina
Soldati al fronte,
nella Bosnia
nord-orientale:
dichiaratasi

le radici dell’odio
indipendente
nel 1992,
membro dell’Onu,
è occupata
Una sconfitta per il 70 per
per la civiltà cento dai serbi.
Lo storico Joze
Pirjevec: “Per la
guerra in Bosnia
non esiste che una
soluzione: spartire
i territori tra
le varie etnie”.

BOSNIA, 1995
Focus 150
I popoli in guerra hanno però

Tu r
Popolazioni Cronologia: i momenti cruciali

Fra

in
ch

n
i Langobardi

gi
i
antenati comuni: gli slavi Ala
ma
nn
i
Bavari Slave
ni
Confini nazionali: tredici IV secolo
Il territorio della fu-
balcanici contro
l’impero ottomano.
1980
Morte di Tito.
scesi dal nord nel VI secolo IMPERO
D'OCCIDENTE
Un

secoli di cambiamenti
tura Jugoslavia vie-
ne diviso tra l’impe-
ro d’Oriente e l’
1918
Sorge il Regno di
Serbia, Croazia,
1981
Prime ribellioni nel
Kosovo .
impero d’Occidente. Slovenia, sotto re 1989.
Os VI secolo Alessandro I serbi riducono
Ravenna Salonae trog Gepidi

Slove
oti

Q
REGNO DI POLONIA A ondate gli slavi Karadjordjevic. l’autonomia di Ko-
uattro anni di combatti- gico, vollero creare uno Stato cu- IMPERO RIA si stanziano in 1934 sovo e Vojvodina.

ni
Roma E
menti, 200 mila morti, 3 scinetto che frenasse da una parte ROM. GERM. GH entrambi i territori. Il re viene assassi- 1991

Cro
PE Costantinopolis TR

IM

N
milioni e mezzo di pro- la resurrezione germanica, dall’al- A 969 nato a Marsiglia Slovenia e Croazia

ati

D'U
RO

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fughi, 40 vittime della fa- tra l’espansione sovietica. I croati fondano uno da una congiura proclamano l’indi-

SI
Se

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D' O

LV
N
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BLICA DI VE
REPUB

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Stato che si esten- croato-macedone. pendenza. Primi

bi
me e delle malattie ogni giorno. L’unione, che dopo la seconda

REG
RIENTE NE Z
IA

IA
Questo il tragico (e ancora prov- guerra mondiale si trasformò in Venezia de dai confini 1945 scontri in Slavonia
Ephesus Istria D Bosnia sloveni e ungheresi Referendum monar- e Dalmazia.
visorio) bilancio della guerra civi- una federazione di repubbliche so- Antiochia alm Belgrado alla Bosnia. chia-repubblica. 1992

Rep
le che insanguina i Balcani e che cialiste, governata dal marescial- Zara az ia IMPERO 1102 Vittoria dei comuni- La guerra si

ub
b.
ha portato alla dissoluzione della lo Tito, è durata in tutto soltanto CRETA CIPRO Serbia

di
I re ungheresi, per sti di Tito e procla- estende alla Bosnia
ne Erzegovina
OTTOMANO

Ve
zia
Jugoslavia. 70 anni. Il crollo del comunismo motivi dinastici, mazione della Erzegovina. Sanzio-
Molti hanno già dimenticato co- e la forte crisi economica hanno VI-VII SECOLO Le tribù slave si stabiliscono nell’ Roma REP. RAGUSA MONTENEGRO salgono sul Repubblica popola- ni dell’Onu contro
me è cominciato e perché. La fa- infatti riportato a galla le antiche impero d’Oriente, sfondando la frontiera lungo il Danubio. Costantinopoli trono croato. re di Jugoslavia. la Serbia.
scia di terra che va da Trieste fino divisioni e l’odio etnico accumu- Durazzo 1362 1963 1994
alle porte di Salonicco, vicinissi- lato in tanti secoli precedenti. Nel I turchi arrivano Proclamazione a Strage di Sarajevo:
AUSTRIA UNGHERIA nei Balcani. Belgrado della Fede- granate serbe colpi-
ma ai nostri confini, è sempre sta- 1991, quando Croazia e Slovenia
ta infatti una “zona grigia”, priva hanno dichiarato l’indipendenza, ROMANIA 1882 razione jugoslava. scono il mercato.
Trieste Slovenia La Serbia riacquista 1974 1995
di una precisa fisionomia. Anzi- sono scoppiati i primi conflitti con Fiume Croazia Smirne
Istria l’indipendenza Tito concede I croati riconquista-
tutto per le sue complicate vicende i serbi, nella Slavonia e in Dalma- Da JUGOSLAVIA Atene persa nel 1389. maggiore autono- no la Kraijna.
lm

Serbia
storiche: sedici secoli ininterrotti zia. az Bosnia- 1912-13 mia alle singole Intervento della
di scontri tra i popoli che la abita- Ancora una volta la storia indi- ia Erzegovina Guerre dei Paesi repubbliche. Nato contro i serbi.
no (serbi, croati, sloveni, bosniaci viduale di questi popoli si è rivela- ro
BULGARIA
1660

g
musulmani sono i principali, ma ci ta più forte dell’unione forzata.

ene
ITA Una delle fasi di maggior estensione
sono anche magiari, albanesi, ma- Vediamo perché. LIA

Mont
dell’impero ottomano. I turchi invasero i Balcani nel 1362.

ALBANIA
cedoni) per la rivendicazione dei
rispettivi territori.
Eppure sono fratelli. «I popoli
croato, serbo, sloveno hanno una
Serbi Slovenia
UNGHERIA
GRECIA IA ROMANIA
radice comune: discendono tutti Serbo era Gavrilo Princip, il gio- H Trieste Zagabria
RC
Lubiana Sla
U vonia Vojvodina
dalle tribù slave che si sono inse- vane rivoluzionario che il 28 giu- T Croazia
Istria Fiume Osijek Novi Sad
diate nei Balcani nel VI-VII seco- gno del 1914 uccise a Sarajevo (ca- Pola
lo. Fin dall’inizio però queste gen- pitale della Bosnia-Erzegovina)

Da
lm
ti hanno vissuto una storia diversa, l’arciduca Francesco Ferdinando Bosnia- Belgrado

az
Zara
Erzegovina

ia
perché sono state attratte in due d’Asburgo, dando con ciò il via al- Serbia
Sebenico
opposte sfere culturali e religiose: la prima guerra mondiale. Il ran- 1918 Al termine della prima guerra mondiale nasce Spalato
Sarajevo

BULGARIA
i serbi si insediarono a oriente del- core dei serbi nei confronti del- il Regno dei serbi, croati, sloveni. Uniti per la prima volta.
la frontiera tracciata dall’impera- l’Austria esplose quando Montenegro
tore Teodosio nel 395 per dividere questa, cacciando i turchi, IA Pristina Dal re al partigiano Tito
l’Impero romano in due parti, si impadronì della Bosnia- Slovenia ZAGABRIA HER Federazione
Titograd
Kosovo A sinistra, re Pietro I Karadjordjevic,
U NG croato-
Dubrovnik
rientrando con questo nell’orbita Erzegovina, che i serbi con- musulmana
nel 1903. In alto, Francesco
Slavonia Skopje
bizantina. I croati e gli sloveni in- sideravano come loro terri- Croazia orientale Ferdinando a Sarajevo, nel 1914.
Repubblica ITA Macedonia Sotto, a sinistra: l’attentato a re
vece rimasero a occidente, nell’a- torio naturale (e che tutta- Velika Kladusa serba di LIA

ALBANIA
rea di influenza di Roma e del cri- via in parte era abitata an- Bosnia Alessandro nel 1934. A destra, Tito.
BELGRADO
stianesimo cattolico», spiega Joze che da croati, proprio come Territori
riconquistati
Pirjevec, sloveno di Trieste, do- oggi). La data dell’attentato Bosnia Serbia dalle truppe
GRECIA
cente di Storia dell’Europa orien- non fu scelta a caso: diversi Erzegovina croate
tale all’università di Padova. secoli prima, il 28 giugno Knin Serbi
1945 Alla
«Queste due aree di influenza so- 1389, i serbi subirono una SARAJEVO
fine della seconda
no state confermate, nel corso dei sconfitta che non avrebbero Spalato Enclave guerra mondiale
ONU nasce la repubblica
secoli, dai successivi dominatori. più dimen-
La frontiera dell’impero franco di- ticato: jugoslava. Nel 1953
videva ancora croati e sloveni dai a Ko- Montenegro è eletto presidente
Bosanska Krupa il maresciallo Tito,
serbi, e così pure quella che sepa- sovo Bihac o s n i a c i che era stato a capo
rava l’impero asburgico dall’im- Polje i B Banja luka ALB
e rb Tuzla dell’insurrezione
pero turco». le truppe
AN

Bosansko Bosnia
popolare del 1941
S

E divisi sono rimasti fino al 1918 del prin- Macedonia


IA

Grahovo Srebrenica contro l’occupazione


quando, al termine della prima cipe Lazar
Glamoc Zepa 1995 La ex Jugoslavia italo-tedesca. Tito
ac i

guerra mondiale, nacque il Regno vennero organizzò lo Stato


Bosni an

SARAJEVO oggi: Slovenia e Croazia sono indipendenti.


i

dei serbi, croati, sloveni. Ma a vo- sbaragliate Gorazde in una federazione,


m

Livna A sinistra, la Bosnia: è al centro del conflitto


Musul

lere l’unità non furono i popoli sla- dai turchi, tra serbi e croati ed è presidiata dall’Onu. su base etnica. Morì
vi, bensì le potenze occidentali, in- che dilaga- il 4 maggio 1980.
glesi e francesi anzitutto, che, dopo rono quin-
la dissoluzione dell’Impero asbur- di nel Bal-

Focus 152 Focus 153


stia dei Karadjordjevic, ha il com-
pito storico di riunificare la regio-
ne», spiega Domenico Caccamo,
docente di Storia moderna all’u-
niversità la Sapienza di Roma.
«Garasanin pensava addirittura
che i croati fossero soltanto un ra-
mo secondario dell’etnia serba e
che quindi andassero inglobati
senza remore».
La realtà è invece che, domina-
ti dai turchi, i serbi, a differenza
dei croati, sono rimasti per molti
secoli isolati dall’Europa: non co-
nobbero né il Rinascimento, né il
barocco, né l’illuminismo, cioè tut-
te le fasi di crescita della coscienza
europea. Il ritardo accumulato nel-
lo sviluppo civile (e quindi anche
nell’economia) non è mai più sta-
to colmato. Neppure dopo che, nel
1917, i turchi vennero definitiva-
mente cacciati dai Balcani e che,
come abbiamo visto, si formò il
Regno dei serbi, croati, sloveni.
Anziché approdare con esso in
Europa, i Karadjordjevic impose-
ro alle altre due nazioni il loro do-
minio particolaristico, instauran-
do una dittatura.

Croati
Anche i croati han-
no conosciuto, all’ini-
BOSNIA, 1995 zio della loro storia,
Ieri e oggi, popoli in fuga un breve periodo di
unificazione naziona-
In alto, profughi bosniaci lasciano Srebrenica le, sotto il sovrano Dr-
dopo l’attacco dei serbi. A destra, profughi
turchi tornano a Istanbul, cacciati dai serbi zislav, primo re di
che hanno vinto la prima guerra balcanica. Croazia e Dalmazia
nel 969. Ma già il suc-
cessore Zvonimir si
sposò con la figlia del
re d’Ungheria, Elena:
Il sogno dei serbi? da allora il legame di
sudditanza con l’Un-
Riunificare tutto gheria restò saldo fino
al 1918. L’arrivo dei tur-

il Paese. Ma sotto chi fu comunque deci-


sivo anche per la Croa-
zia che, per difendersi,
la loro dittatura offrì la corona del pro-
prio regno all’Austria.
SERBIA, 19 12 Nel frattempo un altro
Paese straniero, Vene-
cani e vi rimasero per cinquecento vere un regno come quello, sep- agognato addirittura come una zia, regnava sulla costa dalmata,

anni. Da quella sconfitta iniziò la pure brevissimo, creato da Stevan terra promessa, nonostante dal mentre nella Krajina si stabiliva-
diaspora serba e lì è la radice delle Dusan tra il 1331 e il 1355, e cioè Seicento in poi sia stato occupato no i profughi serbi.
rivendicazioni territoriali tutt’ora esteso dal Danubio fino a Corinto. quasi interamente dagli albanesi. Alla fine del Cinquecento, in-
in corso. «Da quel giorno funesto Non importa se nel corso dei se- Oggi i serbi, che lì sono appena il somma, il regno croato si era com-
nella piana dei Merli, ogni conta- coli, per sfuggire ai turchi, si sono 10 per cento della popolazione, vi pletamente polverizzato. «Il na-
dino serbo sa per che cosa com- sparpagliati in diverse zone nei governano invece da padroni, con zionalismo croato, come tentativo
batte», scriveva il giornalista John Balcani dove non costituirono mai il pugno di ferro. di ripristinare lo stato indipenden-
Reed (anche autore dei Dieci gior- la maggioranza etnica (nella Voj- «L’ideale della Grande Serbia te, nacque nell’Ottocento come
ni che sconvolsero il mondo), sulla vodina ungherese, nella Kraijna trovò per la prima volta piena for- frutto del romanticismo. Uno stu-
rivoluzione sovietica. «Quando era croata, nella Bosnia-Erzegovina): mulazione nel 1840, in un docu- dente di diritto, Ljudevit Gaj, scris-
bambino infatti la madre lo salu- il sogno nazionalista segue infatti il mento del serbo Ilija Garasanin. se un libro capace di risvegliare
tava dicendo “Salve, piccolo ven- motto «Ovunque ci siano serbi, là In esso la Serbia viene considerata dal sonno una generazione intera:
dicatore di Kosovo”». è la Serbia». Il Kosovo poi, in me- un po’ il Piemonte dei Balcani, in esso proponeva di unificare la
Da allora i serbi sognano di ria- moria della famosa battaglia, è cioè la nazione che, sotto la dina- lingua e l’ortografia per rilancia-

Focus 154
Le religioni sono state
sempre un elemento
di scontro
nel calderone ISLAMICI
A destra,
dei Balcani bosniaci pregano
per i loro morti a
Sarajevo. Molti
bosniaci si
re l’unità culturale del popolo illi- convertirono

rico. Era cioè convinto che tutti all’islam sotto la


gli slavi (serbi compresi) fossero dominazione
discendenti degli antichi illiri. Nel turca. Serbi e
croati, entrambi
1851, con il beneplacito degli A- cristiani, li hanno
sburgo, si arrivò in effetti a formu- sempre insidiati.
lare la lingua comune serbo-croa- In basso, turisti
ta, seppur parlata con diverse va- a Medjugorie,
rianti e due alfabeti diversi, il lati- luogo di culto
no e il cirillico», dice Pirjevec. mariano oggi in
Anche i croati, come i serbi, sen- territorio croato.
tivano cioè l’esigenza di riunire il potenze dell’Asse) dovettero su-
proprio popolo, sparso tra Un- bire la spietata vendetta serba»,
gheria, Austria e impero turco. spiega Caccamo. Nella guerra at-
Ma, a differenza dei serbi, pensa- tuale i bosniaci (quelli di Sarajevo
vano poi di unirsi con loro in uno ma anche quelli di Srebenica, Tuz-
stato federale, dove le diverse na- la, Gorazde) sono stati oggetto
zioni avessero i propri confini e un delle più atroci violenze da parte
ugual peso politico. Ma questo era dei serbi. Il loro destino più pro-
impossibile. In alcune zone, cioè babile è oggi la spartizione di gran
nella Bosnia Erzegovina, nella parte del loro territorio.
Kraijna, in Dalmazia, serbi e croa-
ti si trovavano avvolti in un nodo Pugno di ferro. Non c’è mai
inestricabile, vivendo mescolati in stata pace, dunque, per questi po-
un territorio comune. E proprio poli? «Alla luce di tale atomizza-
quel nodo porterà a tante guerre, zione del territorio balcanico forse
compresa quella odierna. andrebbe riconsiderata la statura
Uno degli scontri più dramma- CATTOLICI politica del maresciallo Tito, non
tici avvenne durante la seconda fosse altro che per la destrezza con
guerra mondiale, quando la Croa- la quale è riuscito a tenere insieme
zia fu governata dal filo-nazista per quaranta anni uno sciagurato
Ante Pavelic: furono 300 mila i ORTODOSSI mosaico di realtà particolaristi-
serbi uccisi dagli ustascia (i ribelli Un monaco che», dice Claudio Magris, docen-
di Pavelic) e costretti a fuggire da ortodosso nel te all’università di Trieste. Eletto
queste zone. Una pulizia etnica monastero di presidente nel 1953, Josip Broz,
atroce e ricambiata dai serbi con le Tronosa, uno questo il nome vero del partigiano
uccisioni di croati e musulmani dei luoghi più croato Tito, articolò lo Stato sulla
perpetrate dai miliziani cetnici antichi della base delle rivendicazioni territo-
(cioè le bande di guerriglieri). religione serba. riali etniche. Fu lui a creare la Bo-
I serbi vennero snia, sottraendola a croati e serbi, a
cristianizzati da
Sloveni missionari
inviati
da Bisanzio.
rendere indipendente la Macedo-
nia e a fondare le due province au-
tonome di Kosovo e Vojvodina.
In tutta la storia della penisola Ma per tenere insieme la federa-
balcanica gli sloveni hanno gioca- teleuropeo. Quando nel 1991 gli convertirono all’islam, preservan- zione Tito, che godeva anche di
to un ruolo a margine. Soggetti a- sloveni si sono dichiarati indipen- do le loro posizioni economiche e una grande popolarità dovuta alle
gli Asburgo fin dal XIII secolo, si denti, nessuno ha avuto interesse a politiche fino al 1918. «Quando simpatie verso la rivolta partigia-
distinguono anche per un’estrema ostacolarli. cadde l’impero ottomano i bo- na, ha dovuto comunque usare il
compattezza etnica: sul territorio sniaci musulmani si trasformarono pugno di ferro: la sua è stata una
sloveno non ci sono infatti mino- all’improvviso da padroni (che dittatura poliziesca, basata sul con-
ranze serbe né croate. Quando la trattavano i contadini serbi come trollo sociale da parte dei servizi
Slovenia entrò a far parte del re- servi della gleba) in perseguitati. segreti e dell’esercito. Come quel-
gno e poi della federazione jugo- Da allora non ebbero più una loro la dei sovrani Karadjordjevic. ■
slava, i suoi abitanti si trovarono autonomia, fino agli anni Sessanta, Cristina Mochi
lontani, soprattutto dai serbi, sia La loro situazione è opposta a con Tito. Durante la seconda guer-
per la lingua, diversa dal serbo- quella slovena: si tratta di popola- ra mondiale scelsero di schierarsi Per saperne di più:
croato, sia per l’economia e la cul- zioni slave (croate e serbe) che, con la Croazia di Ante Pavelic, e Joze Pirjevec, Serbi, croati, sloveni,
tura più avanzate, di stampo mit- durante l’occupazione turca, si quando questa perse (insieme alle Società editrice Il Mulino.

Focus 156
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Corso Monforte, 54 - 20122 Milano Gruner und Jahr-Mondadori Spa

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