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CARATTERISTICHE
• Rappresenta un pugile dopo un incontro.
• Il corpo è in quiete mentre la testa scatta verso destra.
• Troviamo inserti di rame, che rappresentano le ferite.
• Doveva essere venerata, infatti, troviamo zone sfregate.
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LA CRISI DELLA REPUBBLICA E “GUERRE DI MONUMENTI”
Nel I secolo Roma era divisa in fazioni (Cesare, Pompeo, ecc), ciò indebolì la Repubblica Romana.
Inizia così tra le fazioni una guerra a suon di monumenti nei luoghi più frequentati
FORO DI CESARE
• BRONZO - 170 cm
• Si tratta di una PIAZZA RETTANGOLARE, con portici a
• II-I Sec
due navate.
• Museo Arch. Firenze
• Vi era una zona adibita ad uf ci giuridici.
STORIA
Nel 29 Ac fu inserita • È una statua della ritrattistica di DELO, dedicata al nobile Aule
TEMPIO DI VENERE sotto Ottaviano la Metel.
GENETRICE STATUA DI CESARE
CURIA IULIA • È uno dei pochi esempi di statuaria in ferro tardo etrusca
E F O N TA N A
• Alto sulla piazza, su MONUMENTALE
Che negli anni avrà arrivata a noi.
innumerevoli modifiche.
un podio di 5 m.
• Facciata composta DESCRIZIONE
da 8 colonne, con
Quest’ora non ha una funzione celebrativa bensì attrae l’attenzione.
peristasi su 3 lati.
• È raffigurato un uomo anziano togato, con un braccio rilassato e
l’altro teso con il palmo in avanti.
È vero, dopo decenni di guerre civili rifonda la città, restaura e fa fondare nuovi monumenti.
Inoltre, creò il corpo dei vigili del fuoco, ma il suo più importante progetto fu il CAMPO MARZIO.
DESCRIZIONE • Era formato da una grande area pavimentata sulla quale vi erano
Con i suoi 87 metri è il sepolcro circolare più grande che si conosca. scritti in bronzo i giorni del calendario.
• Vi erano edicole con antenati della dinastia Giulia, • Era un tempio periptero, con colonne che circondavano su tre lati.
Romolo e altri personaggi mitici.
Oggi sono rimasti in piedi alcune di queste colonne in marmo, di circa 15 metri.
• Il porticato settentrionale niva con un vasto spazio,
in cui ci doveva essere la statua colossale di Augusto.
• La pavimentazione era decorata da marmo africano e alabastro.
FRONTONE
Sul frontone erano raf gurati:
- Eros
- Romolo che osserva un volo d’uccelli.
- Dea Roma
- Personificazione del Tevere
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NERONE E LA DOMUS AUREA
DOMUS AUREA
E’ stata costruita tra il 54 e il 68 (unendo due colli:
Palatino e l’Esquilino).
STRUTTURA
STORIA
CARATTERISTICHE
• Risalente al 27 A. C.
• E’ UNA STRUTTURA CIRCOLARE UNITA DA UN
PRONAO
• Viene costruito da Agrippa, genero di Augusto.
• La cella circolare è cinta da spesse pareti e da 8
• Adriano lo restaurò a causa di incendi che lo
grandi piloni su cui è appoggiata la CUPOLA.
colpirono, ma senza importanti modifiche
In cima alla cupola troviamo un OCULO da cui entra la luce, illuminando gli ambienti.
FACCIATA
• Sulla facciata troviamo l’iscrizione di Aggrippa in lettere in bronzo.
STORIA
• Sotto i Flavi l’architettura romana viene migliorata,
grazie a nuove tecniche.
CARATTERISTICHE
La cavea era divisa in 5 settori, uno dei quali coperto e con sedili in legno.
STORIA
• Fu un edificio di Culto eretto da VESPASIANO tra il
71 e il 75.
CARATTERISTICHE
Consisteva in una grande PIAZZA QUADRATA composta da
Porticato, fontane e giardini.
Il foro venne recuperato in occasione dell’inaugurazione di Via Dei Fori Imperiali, vennero
trovati parti di fregio identificabili nella personificazione delle provincie romane.
FORO TRANSITORIO DI DOMIZIANO
STORIA
• Conosciuto anche come Foro di Nerva
• Venne costruito da Domiziano, ma inaugurato da suo
successore Nerva.
CARATTERISTICHE
Si ci accedeva per la PORTICUS ABSIDATA, per accedere
dalla Suburra.
Abbandonato in epoca post-antica, sul luogo sorsero case… fino alla definitiva
demolizione da parte di PAPA PAOLO V nel 17° Secolo.
LA CLASSICITA’ AUGUSTEA
Secondo i romani l’arte “migliore” è quella greca risalente al V-IV Secolo che ha come maggiori esponenti Fidia e Mirone
ARA PACIS
I PANNELLI
STORIA
L’intera struttura è caratterizzata da: foglie d’acanto, motivi
Decretato nel 13 A.C., viene inaugurato nel 9 A.C. in a svastica e animali.
occasione del ritorno di Augusto dalle province occidentali.
Nei pannelli della facciata troviamo:
• Segna un momento di pace dopo le guerre civili. • Enea, da cui discendeva la stirpe Giulia
• Romolo e Remo.
Sommerso da un’alluvione del Tevere, viene riportato alla luce nel ‘500.
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RILIEVI STATALI A ROMA
DALLA DINASTIA CLAUDIA ALLA FLAVIA
OTTAVIANO UTILIZZO’ IL SUO RITRATTO PER PROPAGANDA Quando divenne OTTAVIANO AUGUSTO i ritratti assumono una
IN MONETE E STATUE capigliatura vivace e sembrano ispirarsi al DISCOFORO DI POLICLETO.
STORIA
• Prende il suo nome dal luogo dove venne rinvenuto.
• E’ raffigurato come PONTEFICE MAGNO.
DESCRIZIONE
• Nel braccio mancante doveva avere una PATERA
(piatto per i sacrifici).
• La testa fu scolpita a parte.
LA PITTURA DI ETA’ IMPERIALE TROVA LA SUA MASSIMA ESPRESSIONE NELLA PITTURA PRIVATA (PER VILLE E DOMUS).
IL IV STILE
Intorno al 36 ac questo stile va in decadimento, troviamo: È completamente diverso e vario. E’ dif cile da identi care
• Raffigurazioni più fantasiose e mitologiche. perché non ha canoni precisi.
• Gamma cromatica non vasta.
• Edicole (come nel III)
• Non c’è profondità.
• Raf gurazione di Festoni, Nastri ed elementi vegetali.
Il più importante esempio è la villa della Farnesina. • Finti arazzi
Traiano ci teneva tanto a uno sviluppo economico, ed era un risparmiatore. • Potenziamento strade
Rese pubbliche le spese del suo viaggio sul Danubio. • Porto di Ostia
• Ampliamento circo massimo
IL FORO DI TRAIANO
STRUTTURA
• Esso comprendeva: la PIAZZA FORENSE, LA BASILICA
ULPIA, CORTILE PORTICATO CON COLONNA e DUE
BIBLIOTECHE.
• Contemporaneamente viene creato il MERCATO DI
TRAIANO… un complesso di edifici amministrativi e archivio.
IL BASAMENTO
• Il basamento è ornato su 3 lati da CATASTE DI ARMI.
• Sul lato di accesso vi è un’epigrafe commemorativa da
parte del senato.
• Al suo interno vi è una sala che ospitava le ceneri
dell’imperatore e una scala a chiocciola (43 feritoie).
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ARRIVA IL GRECULUS: ADRIANO
Quando l’imperatore progettò il tempio di Venere Apollodoro lo criticò e venne mandato a morte.
Fu un imperatore non molto presente a Roma, in quanto viaggiava molto. Fu molto legato ad Atene.
STORIA
• Era il più grande tempio dell’antica Roma.
• Si trova tra il Colosseo e la Basilica di Massenzio (dove vi doveva
essere il Colosso di Nerone).
• Era dedicato alle dee Venere e Roma.
• La costruzione inizia nel 121 e inaugurato nel 135 da Adriano.
STRUTTURA
STORIA
• Oggi è Castel Sant’Angelo, trasformato in epoca medievale.
STRUTTURA
Era composto da:
STRUTTURA
TEATRO GRECO
Era composto da:
• Era un teatro esterno alla villa
• Complesso di edi ci.
• È detto greco, ma è una struttura romana (circolare).
• Era un luogo sia residenziale, che di rappresentanza.
• Gli ambienti di si ispiravano alle PROVINCE DELL’IMPERO.
PIAZZA D’ORO
• Intorno alla piscina vi erano oggetti dall’Egitto e riproduzioni • Arrivati a noi pochissimi resti
di statue greche.
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GLI ANTONINI VERSO LA CRISI
• Antonino Pio (138-161) non si allontanò mai dalla città e rimase moderato nell’edilizia (restaurò il Pantheon).
• Nel 176 D. C. Marco Aurelio scacciò i MARCOMANNI, stanziati sul DANUBIO. Per celebrare la vittoria venere realizzata la COLONNA AURELIANA.
• E’ una colonna “CENTENARIA” (100 piedi romani). • Innumerevoli sono le raf gurazioni dell’imperatore.
Riconoscibile per il suo “DISTACCO” dagli altri personaggi
• E’ un capitello dorico.
• Oggi sorge in piazza Colonna. • Le scene più famose sono:
1. DISCORSO ALLE TRUPPE
• Il basamento era abbellito da bassorilievi, distrutti in 2. RAFFIGURAZIONE DEI NEMICI MORTI (più macabre
un restauro da parte di PAPA SISTO V. rispetto alla Colonna Triana).
Per sedare le rivolte mescolò il suo ritratto a quello degli ANTONINI: ad esempio Caracalla ritratto da bambino assomigliava molto a Marco Aurelio.
• Troviamo una decorazione ricchissima, che occupa • C’è una processione trionfale di imperatori, segno
tutto lo spazio possibile. della potenza nei secoli.
• Le gure imperiali sono raf gurate frontalmente. Ciò • Sono presenti degli omaggi a Settimio e i gli.
in uirà sull’arte del periodo di Costantino.
• Sono raffigurate:
1 scene di sacri cio
2 Settimo, Geta e Caracalla
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GLI ANNI DELL’ANARCHIA MILITARE
Severo Alessandro fu ucciso dalle sue stesse truppe: iniziano 50 anni di ANARCHIA MILITARE.
SARCOFAGO DI BALBINO
SARCOFAGO DI PLOTINO
STORIA
STORIA
• Il sarcofago appartiene all’IMPERATORE BALBINO E ALLA
• 280 Dc
MOGLIE
• Musei Vaticani
DESCRIZIONE
DESCRIZIONE
• Sono raffigurati sul COPERCHIO e sulla FRONTE.
• Plotino fu un losofo neoplatonico.
• È presente un rilievo a fregio continuo, che esalta la
• Il defunto è raffigurato con una toga mentre srotola un
vita del defunto.
rotolo in posizione di lettura.
• Sono raffigurate le loro NOZZE, un SACRIFICIO. AI
• Tendaggio di sfondo.
LATI UNA PROCESSIONE e SUONATORE DI FLAUTO.
• Troviamo dei nuovi temi: LA FILOSOFIA
• Sul COPERCHIO sono raffigurati gli sposi durante un
BANCHETTO.
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DIOCLEZIANO E L’ETÀ DEI TETRARCHI
Nel 286 sale al potere Diocleziano, di origine dalmata, chiudendo il 50ennio dell’anarchia militare.
Per governare meglio l’impero lo divise in 4 e fondò 100 provincie. Inizia il declino di Roma.
STILE
STORIA
• Sicuramente provengono dal Philadelphion di • L’opera è attribuita a maestranze egiziane.
Costantinopoli • È un mix delle culture dell’impero (Romana, celtica e
• Oggi sono all’angolo del tesoro della basilica di San Marco. persiana). È un collante tra oriente e occidente.
DESCRIZIONE
Roma incomincia a perdere centralità e nel 305 DIOCLEZIANO ABDICA E SI STABILISCE A SPALATO.
• Massenzio farà fondare nuove Templi e Terme • Era un edificio a tre navate (solo una arrivata a noi)
• Iniziano a diffondersi chiese dedicate ai martiri e • Anziché le solite navate troviamo TRE NICCHIE CON
apostoli. Come le basiliche di San Pietro e Giovanni VOLTA A BOTTE E LACUNARI.
Laterano.
• La navata centrale era composta da VOLTE A
CROCIERA.
• Tondi di epoca adriamea e costantiniana. • Sono raffigurate scene di caccia, banchetti, vita
quotidiana e decorazioni geometriche.
• Unico fregio a 8 lastre raf gurante le battaglie di
Adriano in Dacia (alcuni pezzi sono al Louvre)
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