ARTE EGIZIA

L’arte egizia è uno dei fenomeni più singolari e irripetibili di tutta

la storia dell’uomo. Per circa 3 millenni ha mantenuto
caratteristiche proprie, autonome e ben riconoscibili, rimanendo
del tutto indifferente ad influenze esterne.
Architettura, pittura e scultura sono asservite agli dei o al faraone.
 (Sfinge 2500 a.C.) Medio Regno
2166-1550 a.C. (Tempio di Amon a Karnak)
Epoca Arcaica
2853-2657 a.C.

Antico Regno Nuovo Regno 1550-

2657-2166 a.C. 1069 a.C.

(Costruzione delle mastabe)

(Piramidi di Giza 2550 a.C.)

 Dalla mastaba si arriverà
LE MA’STABE gradualmente:
-alla piramide a gradoni
I più antichi esempi di -alla piramide a facce lisce
architettura si trovano a Menfi, -all’ipogeo
sono le màstabe.

La mastàba era decorata con

colori vivaci. Internamente vi è la
falsa-porta, una stele con il
nome e i titoli del defunto.

Tombe monumentali dei faraoni o

degli alti dignitari a forma di
piattaforma con mura scarpata,
risalenti al periodo protodinastico.
Spesso erano raggruppate in (Necropoli di màstabe nella piana di Giza)
necròpoli.
 LE PIRAMIDI A
GRADONI
Sono sovrapposizioni di mastabe una sull’altra.

La più antica è quella di Zòser,

costruita a Saqqàra, composta
da 6 enormi piattaforme in
blocchi di pietra calcarea.

Artefice: Imhotep
 LE PIRAMIDI A FACCE LISCE
Le piramidi a facce lisce sono la diretta evoluzione di quelle a gradoni alle quali viene
apposto un rivestimento in lastre di pietra calcarea.

La più grande e celebre piramide è Accanto a questa vi sono le piramidi di

quella di Cheope, a Giza. Chefren e Micerino.

Rivestimento in granito
L’unica a conservare sulla sommità
una porzione del rivestimento in
pietra originale
Per vigilare sul sonno dei faraoni
seppelliti nelle piramidi, era stata
posta all’ingresso della necropoli una
colossale sfinge, un essere mostrouso
con il corpo di leone e la testa umana.
La sfinge presenta probabilemtne i
lineamenti del volto di Chefren, il
faraone che la fece realizzare.

SFINGE
 I TEMPLI
Abitazioni terrene degli dei . Il luogo sicuro in cui
gli dei possono trovare riposo, nutrimento,
conforto e onori.

Via degli Dei

Uno dei templi più famosi è
quello di Karnak dedicato al dio
Amon. E’ la più vasta
costruzione egizia.

Colonne papiriformi

Le colonne e le pareti della sala erano

decorate con rilievi colorati che narrano
le imprese militari
 La scultura egizia è caratterizzata da quattro
caratteri stilistici:
•-gerarchizzazione delle figure
LA SCULTURA •-bidimensionalità
•-standardizzazione
•-idealizzazione

(Sfondo: tavoletta di Narmer, più antichi esempi di scultu

egizia, è una lastra cerimoniale a forma di scudo)
 Uno degli oggetti più preziosi, è la maschera funeraria
posata sul volto della mummia del giovane faraone
Il ritratto di Nefertiti Tutankhamon e nascosta all’interno di 4 sarcofagi uno dentro
l’altro, composta da oro e lapislazzuli. (1333-1323 a.C. )

Tutankhamon

Maggior capolavoro artistico dell’età di

Akhenaton (1353-1335 a.C.)
 LA PITTURA
• La funzione della pittura egizia non è decorativa ma religiosa, infatti è sempre realizzata sui Sarcofagi,
nelle camere sepolcrali e all'interno dei tempi. Le immagini rappresentano spesso la vita quotidiana.

I colori erano piatti e senza sfumature. Nel disegno della

figura umana vengono messi in evidenza le caratteristiche
fisiche più significative.

(Fregio con oche di profilo 2575-2465 a.C.)

Fine
Fonti: Appunti, libro, Didatticarte
Micaela Di Ubaldo