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ROSANDRIA

Forma di governo: monarchia parlamentare


Bandiera: rosa gialla su uno sfondo viola
Lingua: Spagnolo-Italiano-Inglese (e vengono riconosciute le minoranze linguistiche)

I principi su cui si basa la nostra Rosa Carta:

1. Rosandria è una monarchia parlamentare basata sull’uguaglianza e sul rispetto


2. La monarchia riconosce i diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino
3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociali e sono tutti uguali davanti alla legge
4. Garantisce l’istruzione primaria, secondaria di primo e secondo grado a tutti i cittadini
5. È uno stato laico ma tollerante davanti alla professione di tutte le religioni
6. Difende il patrimonio artistico-culturale dello stato e si impegna nella tutela dell’ambiente
7. La bandiera è una rosa gialla su uno sfondo viola, per espaarimere l’importanza che la
cultura e l’uguaglianza rappresentano per lo stato.

Come è organizzato il nostro stato?

I poteri sono divisi: il Parlamento ha il potere legislativo, il Governo quello esecutivo, i Giudici
hanno il potere giudiziario mentre il sovrano ha la possibilità di esercitare la sua influenza in tutti e
tre i poteri.

POTERE LEGISLATIVO:
è detenuto dal Parlamento formato da due camere: la Camera Rosarum (camera bassa) e la
Camera Liliorum (camera alta). La camera bassa è composta da 596 parlamentari eletti per mezzo
di un sistema chiamato ‘The roses choice’, tutti i cittadini si possono candidare una volta raggiunti i
ventuno anni e se rispondono alle caratteristiche richieste per poter essere eletti (fedina penale
pulita). Per quanto riguarda la camera alta la carica non è elettiva ma bensi sta al sovrano
selezionare i parlamentari, possono avere cariche di tipo religioso o politico.
I poteri del parlamento riguardano: la designazione del premier (capo del governo) e la
formulazione di nuove leggi, solitamente proposte dalla camera bassa.*

POTERE ESECUTIVO:
il governo ha potere esecutivo, è presieduto dal Premier che ricopre la carica di Primo Ministro.
Egli è affiancato dal ‘Giardino’, un gruppo di ministri in stretto contatto con il Premier. Il numero di
componenti del Giardino ammonta a venti ministri divisi in gruppi a seconda della funzione che
ricoprono nello stato: vicini al premier, funzioni settoriali (es. rapporti esteri) e dicasteri (uno per
ogni regno di Rosandria).

MONARCHIA:
la carica della monarchia è ricoperta dal sovrano che non è eletto ma bensi è ereditario. Il sovrano
esercita la sua influenza in tutti e tre i poteri infatti nomina i ministri, comanda le forze armate,
può sciogliere la Camera Rosarum, nomina i giudici e solamente dopo la sua approvazione le leggi
diventano effettive.
PROPOSTA DI LEGGE:

Oggi vogliamo presentare una proposta di legge ambientale per proteggere le generazioni future e
portare avanti l’impegno del governo nella lotta ai cambiamenti climatici e nella protezione e nel
ripristino del nostro ambiente naturale.
Gli ultimi dati commerciali ci mostrano che nell’ultimo anno tonnellate di rifiuti di plastica sono
stati inviati per il riciclaggio dal nostro Stato ai paesi in via di sviluppo. La plastica viene spesso
scaricata nei corsi d’acqua, il che ha portato molti paesi in via di sviluppo, che spesso ospitano
discariche mal regolamentate, a rimandare indietro i rifiuti ai paesi ricchi.
La nostra proposta di legge ambientale stabilisce che le imprese che producono imballaggi
debbano assumersi maggiori responsabilità per i prodotti e i materiali che immettono sul mercato.
Abbiamo quindi deciso di trasformare il modo in cui gestiamo i nostri rifiuti attraverso poteri che ci
consentono di richiedere ai produttori una maggiore responsabilità per i prodotti e i materiali che
immettono sul mercato, anche quando diventano rifiuti, introducendo così un approccio coerente
con il riciclaggio con implicazioni di carattere legale.
In questo momento storico particolare ci troviamo di fronte agli effetti devastanti del
cambiamento climatico e dobbiamo agire con decisione : vogliamo diventare i leader mondiali per
l’ambiente e la legge che ci accingiamo ad approvare persegue questo obiettivo.
Dobbiamo stabilire uno standard di riferimento per migliorare la qualità dell’aria , proteggere la
natura , aumentare il riciclaggio e ridurre i rifiuti di plastica. Il nostro Stato vuole raggiungere
emissioni zero entro 10 anni come previsto dalla Agenda 2030.
Proponiamo la costituzione di un Ufficio indipendente che avrà il compito di esaminare le
politiche e le leggi in materia di ambiente e che dovranno coprire tutta la legislazione sui
cambiamenti climatici e riterranno il governo responsabile del suo impegno a raggiungere
emissioni zero entro il 2030. Per migliorare la qualità dell’aria introduciamo misure per ridurre
l’Inquinamento che coinvolgano anche e soprattutto le autorità locali che devono, a questo punto,
avere indicazioni chiare nella lotta all’inquinamento atmosferico e di poteri semplificati per
affrontare il problema nelle loro aree. Ad esempio vorremmo introdurre l’utilizzo di soli motori
elettrici per i mezzi di trasporto come autobus e taxi. Noi, come governo, dobbiamo avere il poter
di incaricare i produttori di richiamare veicoli e macchinari quando non soddisfano gli standard
ambientali pertinenti in modo che i limiti del PM2.5 ( le polveri sottili responsabili della forma più
pericolosa di inquinamento) rientrino negli standard stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della
Sanità.
Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo deciso per mantenere standard ambientali
altissimi di avvalerci della collaborazione e dell’aiuto di alcuni tra i più prestigiosi gruppi
ambientalisti primi fra tutti WWF e GREENPEACE.

iter legislativo:
Solitamente la legge viene proposta dalla Camera Rosarum (come in questo caso) e il processo di
iter legislativo comprende tre letture, un esame dei contenuti della legge e una successiva
discussione. La legge per passare sotto l’approvazione del sovrano deve prima essere accettata sia
dalla Camera Rosarum che dalla Camera Liliorum. Se la seconda approva subito la legge la
procedura è detta abbreviata, in caso contrario la Camera Alta riesamina e riscrive la legge e la
rimanda alla camera Bassa la quale deve accettare le modifiche altrimenti il processo di
approvazione tra le due camere continua finché non si è raggiunto un punto di accordo. La Camera
Liliorum non può bloccare la legge ma solo ritardare la sua approvazione. Quando il processo
sembra richiedere troppo tempo viene fissata una data chiamata ‘Potatura’.
In questo caso l’approvazione della legge ha impiegato un tempo pari a 378 giorni, visto che le due
Camere non si sono trovate in accordo immediatamente. La legge è stata rimandata indietro
innumerevoli volte, perché la Camera alta aveva dei dubbi riguardo l’attuale efficacia del
programma e soprattutto per le ingenti somme di denaro che dovrebbero essere impiegate. Dal
nostro punto di vista però una parte del denaro proveniente dalle tasse pagate dai cittadini
potrebbe essere destinata al finanziamento dei motori elettrici per i mezzi pubblici.

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