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1.

L'alunno descrive come si evoluto il sistema elettorale dalla nascita della repubblica
2. Come si svolge iter legis?
3. Quale ruolo svolgono le commissioni permanenti nel iter legis?
4. Come avviene la formazione del governo?
5. L'alunno descrive in modo sintetico le funzioni del presidente della repubblica

Risposte
1) Il sistema elettorale italiano è di due tipi:il sistema elettorale maggioritario quello antico
storicamente,tale sistema è stato introdotto in Inghilterra e prevede la competizione
elettorale tra due parti, questo sistema ha il vantaggio di stabilire la governità del paese e la
stabilità politica e economica.Come svantaggio tale sistema non fotografa in modo esaustivo
gli orientamenti politici dei cittadini cosa importante per un governo/parlamento perché ciò
determina la loro durata.
D'altrocanto abbiamo il sistema elettorale proporzionale che è quel sistema introdotto dai
costituenti che permise alla maggior parte dei cittadini di entrare in politica.Tale sistema ha il
vantaggio di fotografare gli orientamenti politici dei cittadini, come svantaggio esso non
stabilisce la governità del paese.
Durante i lavori dell’Assemblea Costituente, fu introdotto il sistema proporzionale puro. Tale
sistema elettorale è rimasto in vigore fino al 1992, quando fu introdotta una legge che
modificò radicalmente il sistema elettorale italiano. Si passò da un sistema proporzionale
puro ad un sistema elettorale maggioritario.Tale modifica avvenne anche con il consenso
della maggior parte dei cittadini italiani, i quali furono invitati a scegliere tra i due sistemi
elettorali tramite referendum.Quando si svolsero le elezioni nel 1993 si applicò il nuovo
sistema elettorale.
Nel 2005 con la legge Calderoli fu introdotto in Italia il sistema elettorale misto, questa legge
ripropone il premio di maggioranza (premio introdotto da Mussolini per garantirsi la
maggioranza assoluta) inoltre fu introdotto le liste bloccate( scelta da parte delle segreterie
nazionali dei parti)
Con la legge del 2017 si ha il sistema misto e questa lista stabilisce che non ci dev'essere il
premio di maggioranza e nemmeno le liste bloccate.

2)L'iter legis è un percorso di una legge ed avviene in 4 passaggi:


● iniziativa legislativa
● Discussione e approvazione
● Promulgazione
● Pubblicazione

1°passaggio è l'iniziativa legislativa


Tale iniziativa spetta a :
Il parlamento(proposta legge)
Ai membri del governo(disegno di legge)
Ai 50 mila elettori (proposta di legge popolare)
CNEL
Le commissioni sono suddivise per materia e sono numerate con i numeri romani. Tali
regole valgono per entrambe le Camere. Le commissioni permanenti sono presenti sia alla
Camera che al Senato.
Le commissioni permanenti svolgono un ruolo molto importante per quanto riguarda l’iter
legis.
Le singole Commissioni svolgono un ruolo determinante in merito all’iter legis.
In pratica, il disegno di legge/ proposta di legge vengono indirizzati alla Presidenza
dell’Assemblea, il quale decide insieme ai capigruppi a quale Commissione inviare il
disegno di legge/ proposta di legge se decideranno la Commissione agirà o in sede
referente o in sede deliberante. Normalmente, i disegni di legge/ proposta di legge di
secondaria importanza vengono discussi e approvati nella specifica Commissione in sede
deliberante. Infatti il lavoro di questa commissione è quello di analizzare, emendare e
approvare il proposta di legge
Normalmente invece, la Commissione lavora in sede referente. A seguito di ciò, la proposta
di legge verrà inviata alla specifica Assemblea di riferimento e dopo sarà discusso e
approvato. I parlamentari possono presentare emendamenti per modificare eventuali articoli
o commi.
Il testo di legge però deve essere pari per ogni camera infatti va approvato con lo stesso
testo sia alla Camera che al Senato.
Il testo di legge approvato soltanto a quel punto può essere promulgato dal Presidente della
Repubblica, il quale non può assolutamente entrare nel merito della legge( non entra nella
bontà della legge). È potere del Presidente della Repubblica rimandare alle Camere il testo
di legge, se nota qualche tipo formale. Una volta che le Camere abbiano recepito il
messaggio del Presidente e fatto le correzioni , il Presidente della Repubblica deve
promulgare cioè firmare il testo di legge. Dopo un mese, il testo di legge viene pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale e dopo quindici giorni, la legge entrerà in vigore. Questi quindici
giorni sono definiti vacatio legis; sono stati previsti dai costituenti per consentire a tutti i
cittadini di conoscere il contenuto della legge.

3)il Governo, è l’organo esecutivo .È un organo complesso formato da un organo


monocratico rappresentato dal Presidente del Consiglio e dal Consiglio dei ministri
la formazione del Governo del governo avviene una volta che si siano svolte le elezioni
politiche viene scelto il partito e viene scelto il candidato del partito vincente, verificata la
validità delle schede elettorali, il Presidente della Repubblica inizia le consultazioni invitando
il candidato alla carica di Presidente del Consiglio al quirinale
Le consultazioni rappresentano un atto complesso del Presidente della Repubblica. Cioè si
tratta di una procedura gestita dal Presidente ma anche da figure
Presentandosi al Quirinale il presidente del consiglio deve portarsi la lista degli eventuali
ministri. Finite le consultazioni il presidente del consiglio incontrerà gli Presidenti della
Camera e del Senato.
Una volta fatta la formazione del governo non entra subito in vigore madopo 10 giorni

5)Il presidente della repubblica rappresenta l’unità della nazion ed è un arbirtro super partes
in quanto egli si rapporta con i massimi esponenti di tre poteri fondamentali dello stato
perché egli non si può rapportare direttamente con i cittadini
Per diventare presidente bisogna avere almeno 50 anni e avere una fedina penale pulita
funzioni
sono divise in due direzioni
Fa degli atti prettamente formali:firma dei trattati internazionali e promulgazione delle leggi
Atti sostanziali:formazione del governo

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