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PRECISAZIONI TERMINOLOGICHE:
Il termine Stato, riferito all’ampio contesto della politica comparata, è improprio. Meglio utilizzare
Sistemi Politici. Così anche per Governi… è più appropriato dire Esecutivi.
Inoltre Stato (sistema politico) ≠ Nazione. Noi parleremo di Sistemi politici, non di Nazioni.
La p. comparata vuole costruire “concetti capaci di viaggiare”, cioè applicabili a situazioni diverse
(usare “stato” parlando degli USA significherebbe parlare di uno dei 50 stati che compongono la
federazione…)
La politica comparata ha lo scopo di individuare le differenze che intercorrono tra sistemi politici
con la speranza di far emergere le soluzioni migliori.
REGIME: Insieme delle norme, delle regole e delle istituzioni che tengono insieme il Sistema
(dovrebbero essere riassunte nella costituzione).
Principi (valori del regime)
Istituzioni (governi, parlamenti, corti -corti costituzionali- e , talvolta, una sesonda
camera)
Prestazioni/Rendimento delle istituzioni.
COMUNITA’: i cittadini e tutti coloro che si trovano in un determinato territorio ove vigono
determinati imperativi di valori (decisioni delle autorità e modalità di funzionamento del regime).
Ciascuno degli elementi del sist. Politico (e così le loro componenti), può essere oggetto di
comparazione.
Comparare le “parti” è utile in quanto, poiché parliamo di “sistemi”, si suppone che se queste
cambiano ciò avrà conseguenze (peraltro non totalmente prevedibili) su tutto il sistema.
METODI DI RICERCA:
- comparato
- sperimentale e statistico
- “studio del caso”
Per l’analisi di sistemi politici i metodi sperimentale e statistico sono di parziale utilità
Il metodo del “caso unico” (adottato da Lijphart) si può -ed è bene farlo- abbinare al metodo
comparato. Questo metodo mira a trarre un paradigma dallo studio di un caso particolare.
La descrizione di tale caso dovrà essere densa e problematica (cioè non solo ricca di dati ma svolta
alla luce di precedenti ipotesi). Inoltre il paradigma che se ne trae andrà ulteriormente verificato.
ES. democrazia consociativa olandese pag.23
METODI DI COMPARAZIONE:
Sono da evitarsi gli estremi: comparare casi troppo simili non darà risultati significativi, mentre
comparare casi totalmente diversi risulterà impossibile.
V. conclusioni pag. 42