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Incontro con specialista di comparato e focus sul regno unito: importante la questione della federalizzazione dei governi multilivello.

. partendo dal futuro nei prossimi anni atteso un referendum nel quale si dovrebbe decidere la separazione della scozia (sondare la volont del popolo per dichiarazione di indipendenza). il partito maggioritario a Edimburgo vorrebbe attendere di pi, dal momento che la posizione del popolo non cos netta. ma come siamo arrivati fin qua? come siamo arrivati a questa situazione di devolution. per definire il regno unito, la costituzione flessibile non scritta con principi fondamentali, come sovranit parlamento, dominio diritto e molte convenzioni. per la struttura politica, viene detto bipartitico, ma meglio bipolare e un terzo liberal-democratico e poi partiti regionali ( ci avviciniamo al tema). se guardiamo alla struttura, percepito come stato unitario, anche se sappiamo 4 aree substatali (un tempo subnazionali, ma piaceva poco ai nazionalisti), anche se oggi si parla di Inghilterra (poi Irlanda, Galles e scozia). non fuori luogo, ma impropria. il sistema in realt di fatto inglese infatti l'assetto trasferito alle altre aree. questi concetti aiutano ad inquadrare la devolution: la storia ci fornisce elementi non trascurabili, il Galles totalmente assimilato fin dal 200, diventa una provincia, rimane distinto, diviene un principato, ma perde le vecchie istituzioni gaeliche e tutto equiparato all'Inghilterra. la scozia pi completa e articolate infatti l'unione arriver nel 1707 e l'unione parlamentare e da quel momento nasce il regno unito di gran Bretagna. rimane in piedi l'assetto di Westminster, ma la scozia legata passato di indipendenza costituzionale, oppure il sistema giuridico, che non di common law: elementi di diritto inglese, romanistico - fa da ponte tra Inghilterra e tutto il resto del continente. quindi ha avuto per secoli un proprio sistema che sussiste ancora oggi, un proprio parlamento fino al 1707 e un amministrativo locale diverso da quello inglese dove esistono le contee, invece in scozia ci sono.... . l'Irlanda assoggettata a un regime di , con chiesa religiosa protestante con proprio parlamento fino all'1801, a questo punto diventer regno unito di gran Bretagna e Irlanda - quindi viene mantenuta un identit, protestanti con una minoranza cattolica. da questo momento sale ondata di dissenso, con repressioni, brigantaggio interpretato come delinquenza comune ma che ha elementi di carattere nazionale (vedi rivolte indipendentisti irlandesi o ai tentativi stuartiani che iniziano subito dopo l'unificazione). tentativi di riportare indietro la storia e riottenere quella separazione tanto aspirata. il Galles mantiene il gaelico e i nazionalisti non sono cos forti dato che questo non ha una storia cos forte come le altre due. dal 1916 ci sar il trattato di Londra che sancir la nascita dell'Irlanda che diventer indipendente e uscir dal Commonwealth. si penser anche ad una federalizzazione anche se non si riuscir ma a realizzare un simile progetto. in Irlanda la religione cattolica diventer un forte elemento di unit nazionale. nel secondo dopoguerra riprendono movimenti nazionalisti in tutti e 3 i territori: 1968 testo di uno scozzese, che oltre ad essere nazionalista un militante laburista e scrive un libro che parla della devolution of power (di solito fin da Locke il potere unico anche se noi lo intendiamo diviso, ma in realt si parla di divisione per organi, ma questo unico): lui individua forme di decentramento territoriale, con parlamenti nei 3 e Inghilterra, con statuti regionali, negli anni 70 accade che i nazionalisti acquistano potere in parlamento riuscendo ad essere l'ago della politica britannica dal momento che il parlamento ha maggioranza risicata, che appoggiandolo, chiedono favoreggiamento alla devolution. vengono fatti referendum con esiti negativi, e quando arriva la Tatcher il decentramento e devolution diventano tab. in realt questo parla del trasferimento di poteri costituzionali, chiedendo l'istituzione di assemblee rappresentative. l repubblica interpretava se stessa come una nazione provvisoria (l'Irlanda) che si accomunava a quella della Germania ancora divisa dal muro. in quelle contee c'era una forte concentrazione di protestanti, dove lo stato libero non accetto la divisione: essendo cos diverse le situazioni dei 3 -uno conflitti armati interni con discriminazioni contro i cattolici, una scozia pi integrata e consapevole della propria storia e il Galles pi tranquillo si accontenta di garanzie culturali come il gallese e il fatto che siano assicurate attese di sviluppo. sono 3 situazioni totalmente diverse. quando si affievolisce la morsa della Tatcher si forma una convenzione, di cui non fanno parte solo i nazionalisti (che dopo fallimento devolution vogliono l'indipendenza - attuale posizione ancora oggi). alle elezioni del 1997 e tony blair, la situazione dei 3 nel manifesto elettorale del partito, si

attribuisce una piccola attivit politica ad esso e vincendo tenuto a realizzarlo, cos come a fare opposizione su quei temi se perde. il new Labour, pi centrista si impegna a realizzare la devolution e ci sono dei referendum: la stretta connessione tra devolution e referendum popolare - in realt il referendum non avrebbe dovuto avere tanto spazio - qui si introduce anche il fatto dell'asimmetria dei modelli di devolution (s). ma i sistemi sono diversi: le esigenze scozzesi erano di completare quadro istituzionale e parallelo all'importanza di essa nel regno unito - scottland act che introduce lo Scottish parliament.( da noi la corte costituzionale ha escluso che il consiglio in Sicilia si chiami parlamento). ci sono delle materie devolute alla scozia: materie di sanit, pubblica istruzione, organizzazione di local government, giustizia (corti scozzesi), ambiente, turismo sport e patrimonio culturale, trasporti ecc. sono poteri forti ma non una novit. in virt di vecchi accordi la scozia molti di questi poteri li aveva gi, ad esempio per l'universit e sperimentazione medica - si incrementano competenze che gi hanno ma stavolta c' un parlamento scozzese (eliminata caccia alla volpe!) e legge di pubblica istruzione e limitata autonomia finanziaria anche se finanziata dal dipartimento dello scacchiere. il Galles aveva bisogno di possibilit di sviluppo economico e sicurezza per cultura: la devolution almeno nel primo periodo pi amministrativa e le attribuzioni poi sono notevolmente aumentate il che rende la devolution un qualcosa di continuativo. il problema dell'Irlanda diverso: anzitutto pacificare l'area, dilaniata da scontri armati - questo il processo pi laborioso, infatti vanno prima di tutto condotti negoziati per accordare le parti, ai quali non parteciper il partito oltranzista ( che vuole l'Irlanda nel regno unito e non vuole negoziare). si arriver ad un referendum sulla devolution dove per ci sono specificit politiche: sistema politico bastato sui Scottish national party (nazionalisti), piccolo ma combattivo, molti partiti ok devolution ma i nazionalisti vogliono indipendenza. il partito tuttavia rimane fortemente condizionato dai laburisti, il partito conservatore una presenza, ma non produce seggi parlamentari e l'atteggiamento unionista non ha favorito. dopo la devolution si aprir la questione del disarmo, in pi arriveranno come ministri in Irlanda, persone che avevano ricoperto ruoli di alti ufficiali ( proteste accesissime dei protestanti). pare invece che questi siano stati ottimi personaggi di stato il che placher i dubbi. vedi il periodo del governo della grande Londra dove la mannaia conservatrice cade sulle autorit locali, dato che la Tatcher aveva avviato una politica di restrizione della spesa pubblica a cui le aree metropolitane si erano opposte.ora con la devolution ci che era stato depennato viene ora ripristinato e ora abbiamo un sindaco conservatore della grande Londra. non esiste quindi uno schema uniforme dato che diverse sono le esigenze. si tenta di farla anche nel resto dell'Inghilterra, in 9 regioni che non si dividono per caratteri nazionalistici, ma di carattere pianificatorio economico, che hanno una vocazione socio-economica uniforme (planning regions) che hanno immediatamente un forte slancio, aprendo i loro sportelli a Bruxelles e alle istituzioni europee: viene proposto il salto di qualit, propongono l'autogoverno, ma la cosa non certa. si sceglie una regione del nord-est che faccia da pilota dato che pi avanzata, si fa referendum che dice di no - paralizzato intero progetto e si blocca tutto. ci sono ancora deputati scozzesi e gallesi a Westminster? si!, questione spinosa. nel 2006 creata la suprema corte del regno unito, entrata in funzione nel 2009, ma non esiste giurisprudenza dovuta a conflitti sulla devolution: qui siamo in tema di diritti fondamentali. unione con scozia nel 1707 e il Bill of Rights, adottato nel 1600, gli scozzesi hanno adottato un altro atto. allora come fanno ad adottare la convenzione europea sui diritti dell'uomo? non si passa attraverso i diritti inglesi ma ad atti precedenti all'unione.

Federalismo tedesco: sistema consolidato ed un modello di federalismo consolidato per aggregazione. sul territorio dove oggi abbiamo la Germania, prima c'era, al 1871 il secondo Reich - partiamo da qua per capire la cultura federale e si forma il modello confederale e poi federale. il 2Reich aveva caratteristiche che hanno condizionato l'odierno federalismo: era un sistema ad egemonia prussiana, avendo la russia un peso preponderante e il cancelliere prussiano corrispondeva a quello del secondo Reich (Bismarck. dopo il crollo del secondo reich abbiamo l'esperienza repubblicana di Weimar che crolla a causa della parentesi nazista: favorito da scelte della repubblica di Weimar, dove il presidente Hindenburg che

impone la scelta del presidente con i gabinetti residenziali da dove emerse come CDG Hitler e instaurazione del nazionalsocialismo. fine guerra la Germania occupata dagli alleati e divisa in 4 zone, con la guerra fredda sostanzialmente in 2 e c' la costituzione di Bonn, approvato dai legislativi dei lander e anche dagli alleati (detta eterodiretta). importante la fase dell'unificazione 1989 e unificazione nel 1990, avvenuta con 2 trattati: 1990 col trattato sulla disciplina sulla Germania l'ultimo atto di autorit limitata della Germania, dove partecipano anche gli alleati. post unificazione il marco viene scambiato alla pari nelle due parti est/ovest germani e viene fatto un regime di finanziamento per procedere ad una ristrutturazione dell'ala orientale. questo nei rapporti coi partner eurpei crea problemi: c'era il sistema monetario e salt tutto quanto. A noi interessa la riforma del federalismo tedesco, svolta nel 2006, ma cambiamento parte dal 1995: la riforma affonda le radici nell'unificazione e nelle problematiche a essa seguite. il federalismo unitario e cooperativo con forti decisioni centrali con welfare state ed esecuzione decentrata - bada a garantire uniformit politiche sociali sul territorio, con un rapporto di cooperazione tra livelli di governo. lo sforzo era giustificato per i tedeschi per volont di unificazione, con politiche perequative (come parit del marco e aiuti) e trasferimenti verticali e orizzontali dove i lander ricchi pagavano per i pi poveri, supportato con molto entusiasmo. c' un momento in cui diventa mal-sopportato: quando i lander si sono ripresi ma si sono abituati ad una gestione delle loro cose che conta sul centralismo - diventa necessaria la ccompetitivit dei lander. questo federalismo funziona bene nelle prime fasi dell'unificazione ma va in crisi nella seconda met degli anni 90 (in pochi anni miglioramenti incredibili) e ci sar una riforma del federalismo. vediamo la differenza al momento dell'unificazione. se vediamo il preambolo originario di Bonn troviamo scritto (slide) anche se si chiamer ancora legge fondamentale. il preambolo viene modificato e l'attuale (slide). verr cambiato anche l'art.146 (slide) dove viene aggiunta la frase tra le quadre. verr modificato anche l'art.23 dedicato all'unificazione dove l'attuale riguarda l'UE(slide). di articoli che soffrono il retaggio storico ce ne sono molti: la costituzione tedesca rientra nelle razionalizzate, caratterizziate nell'essere speciose (minuziosa che entra nel dettaglio), tende a cercare di prevedere quasi ogni evenienza costituzionale che si possa venire a creare e diventa per questo motivo difficile perch molto descrittiva (ad esempio quella italiana lascia spazi abbastanza ampi descrivendo linee guida ma nella vita istituzionale si sono create consuetudini non previste basate su interpretazioni), tende a definire e non demandare all'attuazione legislativa. ovviamente legato al passato difficile in relazione ad una cultura tedesca che tende ad essere rigida e il tribunale costituzionale tedesco tende ad essere uno di quelli pi importanti anche se il giudice tedesco riuscito a ritagliarsi spazi importanti (altro esempio della costituzione quello della democrazia militante che si difende, possibilit di rendere incostituzionali i partiti politici in maniera molto diversa da quanto accade in spagna). quando leggiamo la costituzione va considerata la storia tedesca, federalismo che precede lo stato, sistemi di imperi (sacro romano e reich e leghe tra stati) che si susseguono fino a weimar. connotato storico importante. federalismo intergovernativo dato che si fonda sui governi dei lander: esempio di confronto con gli USA quando si costituiscono mettono al centro le assemblee legislative degli stati che fino al 1913 nominano i senatori. il bundesrat tedesco una camera rappresentativa totalmente diversa infatti rappresenta i governi dei lander infatti non a composizione fissa: se cade il governo di un land (che gode di un pacchetto di voti) anche i rappresentanti vengono meno e sono cambiati. il punto che questa rappresentanza ponderata non pu essere disgregata: esempio il brandemburgo che ne ha 6, i rappresentanti devono accordarsi e ha un peso maggiore rispetto a quelli pi piccoli (di popolazione). una seconda camera concettualmente molto diversa, ma intesa come la partecipazione dei lander alla politica dello stato (mentre nel congresso USA fa si che nel congresso federale ci sia una camera rappresentativa e una degli stati per ponderare tra stato e federazioni), qui per partecipazione infatti vi siedono i governi dei lander. ci sono studiosi tedeschi e italiani che ritengono che non sia un vero bicameralismo: esiste

solo il Bundestag, infatti il bundesrat un consiglio - unicamerale ponderato dalla presenza di un consiglio. la svolta del federalismo con la riforma del 2006: federalismo unitario esecutivo e cooperativo, tende ad accentrare la decisione e a demandare l'esecuzione. il sistema improntato sullo stato sociale ed intergovernativo per le leghe e struttura governativa. federalismo cooperativo, su garanzia uniformit condizioni di vita che il centro garantisce con politiche di perequazione sia verticale che orizzontale. la radice dell'esigenza di riforma sta nell'unificazione che ha creato uno stato di tensione tra un principio solidaristico che anima la Germania e che anima la fase immediatamente successiva l'unificazione per garantire l'uniformit. principi di responsabilit ed autonomia: appena raggiunti livelli decenti i pi ricchi volevano che i pi poveri ormai tirati su iniziassero a camminare per conto loro. porta a varie riforme costituzionali: 1994, su disciplina competenze concorrenti, 1999 quella fiscale e 2006 riforma costituzione. analisi che simile al nostro 117 pre e post 2006: prima abbiamo (slide) con competenze: competenza federale esclusiva, legifera solo la federazione ameno che non ci sia legge che delega al land (art71/73), poi la competenza concorrente: diversa da Italia che per competenza concorrente (artt.72/74) intendiamo normativa di principio sulla quale ci sono le regionali, mentre qua la federazione pu legiferare se ritiene necessaria una disciplina unitaria, altrimenti possono legiferare i land e nel caso cade in cui ci sia una regolamentazione federale. i regolamenti esecutivi italiani: simili a quelli indipendenti - caratteristica dove il governo se legifera travolge quello regionale anche qui materie importante come diritto civile, penale, giudiziario, energia. non una competenza ripartita ma alternativa. poi c' la competenza residuale dei lander che riguarda materie come sistema scolastico e polizia: erano materie importanti e se avessero voluto potenziare le caratteristiche lo potevano fare, ma molti dei pi poveri avevano bisogno di un pungolo per farlo (art.30). infine competenze di cornice (art.75)per materie di pubblico impiego, anagrafe ecc. e poi le competenze comuni introdotte dalla grosse koalition del 1969 (coalizione destra e sinistra), la cui categoria di competenze funziona per alcune materie che sarebbero dei lander che sono trasferite per competenza alla federazione, ma questa si accolla la met delle spese amministrative per attuarla (esempio edilizia universitaria, cos come le cliniche che portavano cifre notevoli). i lander cedono la competenza ma ottengono il finanziamento. articolo 72 subisce evoluzione nel 1994(sulle competenze concorrenti): (slide) cambia dalla parola bisogno a necessit e poi uniformit delle condizioni con la parola equiparabilit(slide). il cambiamento lessicale notevole infatti precedente al 94 giustificava interventi del bund molto incisivi con ampio margine di discrezionalit, infatti la necessit richiede assoluta necessit, mentre bisogno lascia un margine, e uniformit pi forte dell'equiparabilit, infatti il primo riguarda criteri pi stringenti, invece equiparabile accetta delle differenze purch non siano cos sostanziali- si voleva un 72 per le competenze concorrenti per cui il Bund non avesse un margine discrezionale cos ampio. la portata importante anche per l'aspetto simbolico e muta il rapporto tra Bund e lander. non definitiva perch interverr poi la modifica successiva del 2006. il tribunale costituzionale federale aveva respinto ricorsi contro il Bund, adottati in base all'art.72 (nel caso in cui un land si fosse opposto in base al fatto che non ci fosse il bisogno e valorizzando l'apprezzamento discrezionale del legislatore), era quindi un concetto politico. ma quando viene applicata la nuova versione si modificano anche le competenze de tribunale costituzionale federale e quindi esso tribunale competente nella valutazione del rispetto del criterio competenziale - ma per parecchi anni fino al 2002 il tribunale eviter di pronunciarsi e ci vorr tempo, fino al 2002 che avviene la prima sentenza). fatto per sviluppare maggiore autonomia dei land e limitare le invasioni del Bund. la prima riforma di inquadra il federalismo verso una maggiore autonomia dei governi decentrati. un primo problema del federalismo tedesco che i lander non tendono a sviluppare la loro autonomia ma si comportano come enti decentrati. poi altro problema riguarda il bundesrat di cui prima.

negli anni 90 si crea differenza tra maggioranza politica nel Bundestag, mentre la somma delle maggioranze politiche del bundesrat opposta(rispetto al Bundestag). l'opposizione politica sfrutta quindi questo aspetto per fare opposizione politica nel bundesrat - i governi dei lander fanno delle scelte non per essere funzionali alle proprie politiche ma per fare opposizione: questo crea un problema gravissimo (ed esempio ci sono progetti che devono passare attraverso entrambe le camere, problema molto vissuto da Schroeder). questo stata chiamata la coabitazione alla tedesca (diversa da quella francese, rispetto a presidente e primo ministro), la situazione in cui al Bundestag abbiamo un maggioranza che sostiene il cancelliere e il bundesrat diverso come detto prima - fanno come camera rappresentativa anche se non lo sono. stallo gravissimo, infatti in Germania il federalismo ipertrofico e se il centro si blocca si crea situazione di empasse. questo porta alla necessit di intervenire sull'assetto federale tedesco. esempio del 2002: voto su legge di immigrazione, gi approvata nel bundestag, arriva al bundesrat (ci sono in germania 2 tipi di voti, alcuni monocamerali altri bicamerali - dove il bundesrat ha potere di veto assoluto) che rientrava nelle bicamerali e affinch fosse votata serviva il brandemburgo, rappresentato da coalizione SPD e CDU - la prassi costituzionale prevede che se dei membri non sono d'accordo con il progetto si astengono, ma in quell'occasione il rappresentante dell'SPD, vot secondo quella che era la maggioranza dell'SPD. la votazione fu annullata per irregolarit nella procedura, ma emblematica: il bundesrat non funionava pi bene come rappresentante dei lander, non uno scenario politico ne tantomeno di decisioni di parte. urgeva una revisione, ma non stata fatta cambiando la composizione (le seconde camere sono importanti e spesso sotto revisione, pi per composizione, ma a volte per funzioni: aspetto importante perch uno incide sull'altro; esempio della house of lords, da sempre un problema di composizione visto che nasce come camera dei lord ma se guardiamo le revisioni riguardavano le funzioni e non la composizione, sono state erose le competenze, oltre ad aggiungere i pari a vita e l'house of lords act del 1999 ad esempio incidendo sul veto dei money bills),ma sulle competenze: vedi le leggi mono e bicamerali, am come le distinguiamo, il criterio? stato cambiato questo: prima del 2006 il criterio era molto ampio, infatti bicamerali era tutte quelle che preveedevano funzione amministrativo-legislativo da parte dei lander e quindi la massa della legislazione federale poteva essere vetata. questo modificato e il criterio post 2006 che in fase di esecuzione per valere il veto, doveva esserci una partecipazione finanziaria gravosa. alcune materie prima bicamerali diventano mono e questo per sbloccare lo stallo di cui prima. tra il 2003-2004 viene nominata la commissione per la revisione federale che fallisce. nel 2005 c' il primo governo della Merkel che porta a compimento la revisione. per vedere le competenze e compiti comuni (side), eliminata edilizia universitaria con le cliniche (vedi prima) e le rimanenti (slide). tuttavia le competenze ricorrenti sono divise in 3 categorie: di bisogno, di necessit (la differenza di prima) dove nela necessit le competenze sono elencate e una terza categoria introdotta: competenze concorrenti derogabili dai lander, dove il bund legifera ma i land possono applicare delle norme deroga: si inverte il rapporto di concorrenze - questo dovrebbe stimolare le autonomie dei lander. cosa particolare evidenziata dalla dottrina: in questa competenza il legislatore ha posto come criterio di ordinazione il criterio cronologico (vale l'ultimo): ma se la federazione applica una nuova normativa si fa come il ping pong, con dissidi. tuttavia applicata da 6 anni ancora presto per vedere reali sviluppi. per ora sempre la Merkel che applica dopo averla attuata la modifica: strumento che pu stimolare competitivit sia verticale che orizzontale. il federalismo nell'unione indiana: vediamo la storia, soprattuto la cultura giuridica. l'india di oggi nasce nel 1950, ma i primi stanziamenti nella zona risalgono al 3300 ac, per quello che interessa noi un primo periodo importante quello quando ha origine l'induismo, che radica nella popolazione indiana uno stretto legame tra i precetti religiosi e i comportamenti delle persone, inoltre si costituiscono regni e repubbliche indipendenti. si vive una divisione in citt-stato, indipendenti e senza legami o vincoli. nel II secolo ac i vari regni indipendenti sono dominati da un impero, poi impero gupta(VEDI EXCURSUS SLIDE)

tra il 10-12 secolo dc, viene invaso dall'impero moghul, prevalentemente musulmano, caratterizzata tra stretto vincolo tra precetto giuridico e vita. questi aspetti rimarranno anche in un momento successivo quando arriveranno gli inglesi che colonizzeranno. caso della compagnia delle indie orientali, e affida i charter alla compagnia con cui le fu permesso di entrare in contatto con la popolazione. in particolare a calcutta e bombay fu possibile radicare il potere inglese, anche se non sempre pacificamente accettato, vedi la guerra di indipendenza indiana nel 1857, vinta dall'uk e facendola diventare una delle pi importanti colonie britanniche sia per i commerci sia per la qualit della vita sul territorio e anche gli inglesi si trasferirono l. (slide) nel XX secolo si fonda l'idea dell'indipendentismo nazionale, momento di svolta il ritorno in india di gandhi con la strategia della non violenza e la marcia del sale, con cui i manifestanti che chiedevano lo status di dominion. chiedevano un pacifico riconoscimento ed in effetti la corona si rese conto dell'impossibilit di portare avanti la repressione. quindi la soluzione si evolse in parziale economia cpn la possibilit di nominare rappresentanti e giudici indiani che arrivavano nelle corti. inoltre il privy council continuava ad essere la massima autorit, ultima istanza, nel caso di decisioni che riguardassero corti indiani. durante la 2WW gandhi sostenne una sospensione del principio e aiutare l'uk. tuttavia le due culture indu e mussulmani si scozzano dal momento che si giocava il controllo sulla nuova india: zone con entrambe le prevalenze e padri costituenti solo indu avrebbero svantaggiato la parte opposta e viceversa. indipendenza arriv nel 1947 e al momento dell'indipendenza lo stesso gandhi propose una divisione: il pakistan e il bangladesh che diventano 2 stati indipendenti in ragione della prevalenza mussulmana. il 30 gennaio 1948 muore gandhi e il successore fu nehru, che guid il paese nelle prime fasi post-indipendenza: propone il non allineamento (ne capitalisti ne comunisti), invece in politica interna propone una pianificazione quinquennale (tipo socialista...), che ha impatto non solo sui profili economici infatti se vediamo la struttura indiana vediamo influenza anche sui diritti. c' poi indira gandhi che diventa primo ministro negli anni 70 e segna la storia per l'autoritarismo. al termine del periodo di idira emergono una serie di partiti regionali guidati dai dalit: strati pi poveri tradizionalmente esclusi dai centri di potere del paese che invece si impongono con partiti, diventando l'ago della bilancia, come se il gruppo sociale avesse compreso che agire in modo coeso permette di influire sulle scelte che lo riguardano. abbiamo quindi una paese con popolazione numerosissima che si caratterizza per plurilinguismo esasperato: attualmente ne riconosce 27 con un 100 dialetti che si affiancano all'inglese come lingua ufficiale, ma ogni stato riconosce accanto all'inglese la propria - somiglianze con l'UE (linguistico e cultura ma non per assetto federale) e un pluralismo religioso: indu, musulmani, anche cristiani e la divisione territoriale delle regioni molto marcata. altra caratteristica la divisione della popolazione in caste: ufficialmente vietata dalla costituzione indiana che prevede anzi vantaggi per i meno abbienti, ma in realt difficile da eradicare: sono i bramini, guerrieri, mercanti e possessori di terre, contadini e infine quelli fuori caste sono gli intoccabili (sono paria a cui non riconosciuto alcun diritto). aspetti che riguardano il federalismo: vediamo che quando la costituende indiana doveva decidere l'assetto, si guard al british government of india act del 1935, si ripresero aspetti di westminster: poteri forti per l'unione e poi specifici poteri per gli stati. specifica del sistema indiano e il fatto che anomalia, non si parl fi federalismo, ma unione indiana: elemento su cui battono l'unit dello stato e non assetto federale. per i costituenti non rilevava il nome, ma il fatto che la costituzione fsse funzionale a riconoscimento del pluralismo territoriale, mantenendo al tempo stesso lo stato unito. peculiare modello asimmetrico: la costituzione, pi di 300 articoli e ci che non viene specificato nel testo, si rimanda agli allegati: il 7 riguarda la distribuzione delle materie in 3 liste: stato centrale, stati membri e competenze concorrenti. altre poi non sono enumerate e queste vanno all'unione. altro elemento che delle varie componenti, non atutte riconosciuto il valore di stato, alcuni si, ma altri sono territori. l'origine della distinzione sta nel fatto che i primi sono entit costitutive della federazione, i territori sono porzioni dell'unione che per ragioni storiche sono gestite dal governo centrale, sono specie di regioni autonome: riguarda quei territori che costituivano il raja ai tempi del colonialismo - dipendevano dalla corona, am formalmente avevano il proprio potere. in realt sono

cos nuovamente colonizzati, ma almeno mantenevano potere anche se legati all'unione. la dottrina indiana poi da definizioni diverse: federalismo cooperativo?- comune gestione competenze- altri vedono il fatto delle competenze residuali all'unione un federalismo con forti tendenze centripete (vedi la presidence rule dove il presidente avoca a se le competenze, di fatto gestite dal primo ministro (come funziona da noi tra primo ministro e presidente della repubblica, il legame della nomina c', ma di fatto viene gestito dal primo ministro, serviva quindi l'atto presidenziale per evocare lo stato d'emergenza, ma siccome questo non ha poteri, la situazione e i poteri vengono delegati al primo ministro)- quello che us la indira gandhi). la dottrina non indiana si interrog sull'assetto del paese. parentesi prof per confronto:riflessione tra india e modello Westminster contemporaneo: sistema evoluto dove in uk abbiamo il re e poi il primo ministro. ispirazione di un uk contemporanea. diverso percorso faranno gli USA, che si legano ad un periodo diverso dell'inghilterra e che appartiene alla monarchia costituzionale dove il re a capo dell'esecutivo ed esercita attraverso i ministri, infatti nel caso in cui il parlamento non sia d'accordo, risponde con la messa in stato di accusa dei ministri non potendo andare contro il re (da considerare che siamo nel periodo dell'indipendenza americana). abbiamo l'impeachement in USA - passaggio di responsabilit da penale a politica. segue federalismo indiano, definizioni da stato unitario con caratteristiche federali sussidiarie, oppure un sistema estremamente federale o infine secondo amirante federazione con forti tendenze accentratrici. stati ed istituzioni centrali: lok sabha, specie di camera bassa: 530 membri eletti negli stati, 20 nei territori e poi per rispettare le specificit, 2 membri per la comunit nominati dal presidente della comunione indiana nel caso in cui non sia rappresentato nella camera (il territorio) si da nell'ordinamento un riconoscimento anche ai vecchi colonizzatori, molto pacifico verso il pluralismo. il raja sabha (camera degli stati): composto da 250 membri dove 238 designati dai parlamenti degli stati, 12 nominati dall'esecutivo dell'unione per altri meriti, con carica di 6 anni che si rinnova di 1/3 ogni 2 anni. va sottolineato che rispetto a questa divisione la dottrina ha espresso perplessit: questa scelta specialmente riguardo il raja rischia di creare inuguaglianze tra gli stati, dato che si nomina un uguale numero di senatori a prescindere dalla demografia - esempio emblematico USA con 2 senatori a prescindere - qua gli stati pesano in modo diverso. poi c' il rischio del patronato politico: dato che i senatori sono nominati dai parlamenti, coloro che hanno abbastanza voti, ma non abbastanza per il raja, si fanno eleggere al lok sabha e poi sfruttano la loro posizione per farsi eleggere nel raja. questo porta alla terza criticit: rischio che il raja diventi rappresentanza dei partiti e non degli stai territoriali da cui sono inviati i rappresentanti. nel tempo si cercarono delle riforme, tutte fallite dato che il timore che la riforma potesse arrecare un vulnus per unit dello stato, ha portato i decisori a preferire lo status quo piuttosto che la riforma. in particolare l'ordinamento indiano prevede che le cariche pi importanti siano nominate dall'unione, in modo cos che sia possibile delegare persone di fiducia, ma il rischio di affidare a persone selezionate dagli stati membri porta sia nel 67 che nell'88 ad essere accantonata. caso della commissione sakaria, le altre necessit di tutela sono che non si poteva riformare l'amministrazione per il rischio di disordini nel paese: attribuendo nomina agli stati membri, potevano incrinarsi gli equilibri nelle comunit etniche. esempio nel caso in cui l'unione nomina un certo delegato, questa lo fa per preservare gli equilibri esistenti, invece nel caso di predominanza indu, l'esponente sarebbe stato sicuramente indu. in realt una riforma entr in vigore, ovvero quella sulla legge elettorale. nel 2002 abbiamo una riforma costituzionale della commissione nazionale: proposero un elezione diretta. rispetto alle 2 camere composte, solo quella bassa esprime la fiducia al governo, quella alta non deve farlo di fronte all'esecutivo. inoltre sono differenti per competenze: la camera degli stati sono coinvolte in caso le materie siano riconducibili agli stati e in particolare per l'approvazione del bilancio dell'unione. rispetto ai pilastri del federalismo va notato come la corte suprema indiana abbia chiarito le disposizioni costituzionali in modo da evitare alterazioni diq uesto federalismo con l'obiettivo di preservare l'unione, ricordando per che ci sono dei limiti oltre i quali l'unione stessa non pu andare: india paese degli avvocati e la corte suprema fa un lavoro incredibile e si pronuncia quando anche aveva gli altri poteri dello stato contro di lei. caso 1973 la corte suprema doveva pronunciarsi su caso di espropriazione territoriale, per inadeguato indennizzo. la corte kesauananda ha detto che nonostante l'obiettivo della ridistribuzione

del governo era condivisibile, non riteneva l'indennizzo equo e siccome la propriet un diritto fondamentale, non si poteva ritenere giusta la legge in base alla quale si facevano gli espropri. ci sono poi articoli della costituzione, che nonostante procedura aggravata, non possono essere modificati se non riavviando il processo costituente. tra questi principi troviamo l'assetto federale che non pu essere alterato. nel 1957 caso krisna vs madras (la corte chiamata quini a pronunciarsi), ritiene che l'indennizzo previsto non era equo e la legge ledendo il diritto di propriet non era costituzionalmente legittima: dovendo la corte affermare che il diritto fosse giusto come detto prima. clausola del pith and substance: possibilit di legiferare anche su materie non di sua competenza, anche in caso di poteri attribuiti agli stati - rafforza il potere dello stato centrale quindi e in caso lo stato membro abbia gi legiferato a riguardo, prevale la decisione della corte - qui ritorna il concetto di federalismo con tendenze accentratrici. altro meccanismo per attrarre al centro le competenze la presidence rule: la corte suprema contro l'unione dice che nonostante sia valida la presidence rule in situazioni di emergenza, queste devono essere circostanziate, non valgono in caso di semplici dissidi di opinione. ad esempio riguardo ad una sentenza della corte pakistana, dice che la valutazione del caso di emergenza deve essere fondato su condizioni oggettive, tuttavia non enumerandole fino ad oggi. ultimo caso la decisione del caso del west bengala contro l'unione, per il caso di secessione: secessione dall'unione, la corte dice che non possibile. ma pi interessante la secessione interna: infatti non ossibile che un pezzo receda da un altro dello stato membro ma deve essere l'unione a sancirlo (questo il caso citato infatti una parte del bengala voleva separarsi dallo stato membro per divenirlo a sua volta). abbiamo un caso totalemente contrario a quello statunitense dove sonogli stati che decidono di unirsi, mentre in india lo stato centrale che consente la creazione di entit territoriali peraltro con poteri diversi. La sentenza spagnola 12 membri chiamati magistrati, 4 dal congresso cost, 2 dal governo (tra giusristi o avvocati o professori). la funzione il controllo della validit delle leggi e redimere conflitti di competenza tra stato e regioni e tutela diritti libert fondamentali. il ricorso in via diretta o entro 3 mesi post pubblicazione da 50 deputati/senatori. pablo perestrems(vedi USA e modello diffuso, prima sentenza in cui norma viene dichiarata incostituzionale la melboury vs... e viene decretata la disapplicazione dellla norma. il modello accentrato quello austriaco di tipo kelseniano con tribunale ad hoc che valuta la legittimit, e poi il modello misto dove si ritrova il modello italiano, nella misura in cui abbiamo l'incidente di costituzionalit dato che un giudice con procedimento in corso pu rifilare tutto alla cc. in relazione a questo modello distinguiamo le corti nominate dalle autorit ad esempio quella suprema USA cos come il consiglio costituzionale francese(9 giudici per 1/3 dal pres della repubblica, presidente senato,3 presidente asssemblea nazionale - risponde all'impianto che nella cost. francese del 58 controllore delle derive del parlamentarismo razionalizzato (da noi abbiamo il rango ordinario e l'esecutivo di rango recondario - in francia non sono suddivisi per gerarchia ma per competenza e distizione per materia), poi il modello per elezione di cui eccellenza il tedesco nominati per met da budestag e rat anche se sappiamo la funzione che la seconda camera tedesca ricopre quella di assemblea dei governi dei lander e quindi significa garantire la partecipazione dei lander alla politica nazionale. il rapporto tra i 2 si evoluto e il modello va messo in relazione al significato delle 2 camere e la torsione che abbiamo visto che ha portato ala riforma del federalismo tedesco vedi che gli equilibri che si sono creati influiscono sulla nomina del giudice; in ultimo abbiamo il misto in italia:vedi come si nomina!!! negli USA il presidente che nomina, ma se consideriamo solo il segmento anche quella italiana politicizzata e di civil law).

tornando alla sentenza questo pablo stato scelto da zapatero nel 2004 e approvato dal re e doveva rimaere in carica per 9 anni. egli era un docente di diritto costituzionale e il 26 novembre 2003 per la sua autorevolezza e competenza il centro della catalonia gli chiede un rapporto sui profili di evoluzione per le competenze delle regioni spagnoli e in che misura rimanendo nelle competnze, la catalonia potesse attuare una sua politica estera ( una consulenza dal centro per gli studi autonomici). nominato giudice cost nel giugno 2004 e nel marzo 2004 riceve l'incarico dalla catalonia. fa questo lavoro e lo presenta all'istituto il 10 maggio del 2004, finito e pagato e poi membro del tribunale cost. il lavoro di pablo doveva essere quello di un accademico, teorico e scientifico, ma il problema si pone quando il lavoro di pablo viene presentato al parlamento della catalonia e usato per riformare lo statuto della catalonia. il lavoro tuttavia era di ricerca accademica e lo statuto viene approvato con legge organica nel giugno del 2006 e la rappresentanza parlamentare del partito popolare giudica alcuni aspetti incostituzionali e finisce di fronte alla corte cost. viene richiesta la ricusazione di pablo (da parte dello stesso partito popolare) - esempi italiani possono essere la possibilit che un giudice costituzionale sia chiamato a giudicare quando in realt lo ha contribuito a far adottare quando era parlamentare - caso normativa anche belga e tedesco) quello suo per non un atto politico ma di ricerca e andando contro al suo operato andrebbe contro al proprio prestigio personale, oppure ricordiamo il caso sulla costituzionalit del lodo alfano e la cena avvenuta prima tra persone di spicco - problematica sollevata sull'imparzialit del giudice costituzionale e infine del caso dell'ottobre del 2002, del legittimo sospetto - questione sollevata sul lodo mondadori e nel collegio degli avvocati di una delle parti facevano parte quagliarella e mezzanotte che poi avrebbero fatto parte del consiglio costituzionale - vero che quando uno giudice costituzionale dovrebbe cadere il suo ruolo precedente...mah! in Italia esiste il legittimo impedimento - non partecipare a delle udienze di una causa. in materia di ricusazione del giudice si appoggiano sulla legge 219, comma 6,10,13,16 e chiedendo la ricusazione perch difensore di una della parti - focus sulla materia di ricusazione: il tribunale cost adotta un proprio statuto con funzioni e disposizioni e una materia riguarda le cause di ricusazione e in questa materia il tribunale non specifica le cause dato che ai giudici cost sono applicate le stesse cause dei giudici ordinari (a differenza della Germania dove esiste una specifica normativa per i giudici costituzionali). e il fatto dell'averlo fatto lui e dell'essere stato pagato sottolinea coinvolgimento. il 13 sostiene poi che la ricusazione dovuta al fatto che ha partecipato direttamente - parzialit soggettiva e oggettiva e il 16 in cui il giudice abbia gi avuto presente il caso (rinvio a legge organica) - fatto che abbia espresso il proprio parere sul contenzioso. la difesa invece si basa sul fatto che il lavoro non era politico e solo di un accademico e quindi non politico inoltre quando il lavoro stato redatto era in forma di lavoro di diritto. la decisione del tribunale costituzionale: giudica l'imparzialit del tribunale costituzionale infatti la ricusazione e di allontanarlo pu essere giustificato solo se garantisce l'imparzialit dell'organo. vanno per interpretate in maniera restrittiva (una volta ricusati non vengono sostituiti come nel caso tedesco dato che il tribunale diviso in 2 sezioni - parliamo della decisione dello statuto catalano ma riguarda le decisioni politiche sui partiti politici in spagna che si scontrano sull'autonomia delle regioni spagnole - quindi in realt la cosa stata strumentalizzata come accusa: la ricusazione dovuta al fatto che nominato da zapatero assumer una probabile decisione (uno in meno che voter a favore!!), e il tribunale cost spagnolo post pablo si trova sommerso da cause di ricusazione.): il caso va contestualizzato in situazione di grande crisi, infatti l'istituto di ricusazione viene fatto per tutelare, ma quando sono strumentalizzati per incidere sulla composizione e di conseguenza sulle decisioni, siamo agli antipodi di quello che dovrebbe essere. il giudice per non solo deve essere imparziale ma anche l'apparenza di imparzialit: quindi deve infondere serenit e fiducia. (vedi quanto detto dalla bahamonde). reyes affronta problematiche processuale in merito alla ricusazione di pablo. per non affrontare il tema della problematica politica della ricusazione: esiste o meno imparzialit in questo caso? la ricusazione viene mossa da 50 deputati - tuttavia il giudizio costituzionale non un giudizio sui fatti e la sua di sicuro un fatto politico. la mia ambizione di avere per un tribunale imparziale dovrebbe essere pi importante rispetto al vincere o meno la causa (non vi era coincidenza tra i 50 deputati che avevano presentato la ricusazione. questo disegno viene emesso da reyes: perdiamo il significato

dell'istituto della ricusazione - per lui il problema non costituzionale ma riguarda lo status del giudice. bastavano 50 deputati e il giudizio scientifico non riguardava la costituzionalit.

Sentenza francia sulla costituzionalit e diritto comunitario analisi sentenza corte di giustizia dell'eccezione prioritaria di costituzionalit in Francia che corrisponde ad una italiana e ci consente di vedere la riforma costituzionale della francia. il caso francese del controllo di costituzionalit astratto e concreto: quello incidentale per esempio un caso di controllo concreto e viene fatto in itinere su una norma da applicare. quello astratto da farsi prima che il percorso sia avviato. nel 2008 c' stata una grande riforma della costituzione francese, che prevede il controllo costituzionale con una modalit diversa dalla nostra che si aggiunge il controllo di convenzionalit e quindi la corte dirime il contrasto tra diritto costituzionale e leggi ordinarie. Il comitato costituzionale della IV repubblica e il consiglio costituzionale della V repubblica - il secondo un organo di controllo che interviene sulla costituzionalit delle leggi, previsto dalla costituzione del 58 (pensato da de Gaulle dal momento che il parlamento si era bloccato ai tempi della IV repubblica).Va considerato il contesto francese, con diffidenza verso i giudici, dove il parlamento ha un ruolo fondamentale anche nella fase interpretativa - giudice quindi deve limitarsi alla mera applicazione. Questo quanto viene previsto dalla costituzione del 58, il consiglio costituzionale giudica leggi organiche, ordinamenti parlamentari ecc, ma prima della della loro approvazione ma se per questi 2 esempi il controllo obbligatorio, fino al 74 per le leggi ordinarie, il controllo di legittimit facoltativo e pu essere richiesto solo dal presidente della repubblica, primo ministro e presidente di assemblea. il consiglio costituzionale poi composto da 9 membri: 3 dal presidente della repubblica, 3 presidente assemblea nazionale e 3 dal presidente del senato, poi partecipano gli ex-presidenti. ma un consiglio costituzionale che composto da membri cos nominati da personalit di spicco di una maggioranza politica, possono quindi essere aditi sempre dagli stessi soggetti - scelto per attenuare la funzione del comitato e disegnandolo in modo da attenuare i suoi poteri. questa immagine del consiglio costituzionale stato messo in discussione dalla stessa attivit del consiglio, che ha consentito allo stesso di darsi un ruolo maggiormente giuridico, non poi necessario avere delle accertate competenze per farne parte e vengono da carriere pi politiche. inoltre il presidente della corte, a differenza della nostra, nominato dal presidente della repubblica stesso. negli anni 70 abbiamo 2 eventi fondamentali per il consiglio: 16/7/71 n.44, il consiglio estende il parametro di controllo della costituzionalit oltre il testo costituzionale, sostenendo che nel preambolo del 58 sono citate le 2 costituzioni precedenti, allora pu giudicare la costituzionalit in caso venga violato un articolo della carta dei diritti dell'uomo e del cittadino nel 1789 - ruolo non solo di giudice dei poteri come previsto dalla costituzione del 58. nel 74 viene introdotto il ricorso parlamentare, purch proposto da 60 deputati o senatori (quindi possibilit anche a minoranze parlamentari). cos aumentano le funzioni e le personalit che possono adire la corte. la riforma del 2008 prevedeva di rivedere il controllo di pesi e contrappesi, infatti interviene sulla ridistribuzione della competenze e dei poteri normativi: i regolamento governativo francese non comparabile all'italiano, infatti da noi di rango secondario da noi invece primario in francia. legge 724/2008 di riforma costituzionale e prevede l'introduzione dell'incidente di costituzionalit: il meccanismo introdotto riguarda la procedura e in particolare gli artt. 61-62 della cost. il meccanismo: non previsto il procedimento d'ufficio, invece in Francia solo le parti. queste possono sollevare la questione al giudice (da noi sia le parti che il giudice) di merito che valuta la rilevanza, se la prima volta e se il problema sussiste - ma a questo punto deve rivolgersi al consiglio di sato o alla cassazione, che fanno da filtro e danno l'ok (hanno 3 mesi di tempo) per andare di fronte al consiglio costituzionale, che va poi a incidere sulla costituzionalit. questo meccanismo del filtro stato fortemente criticato dato che impedisce la tutela dei diritti costituzionali direttamente. ma un filtro

reale e questo il problema. la riforma, passando dal modello giacobino al modello kelseniano, prima il controllo era preventivo e astratto. altro elemento che viene posto dalla legge organica del 2009, quello della questione prioritaria di costituzionalit: fatta per mettere al centro dell'ordinamento la costituzione e noi notiamo che quando viene disegnato il meccanismo viene definito come controllo prioritario di costituzionalit. questo per entra in conflitto con i principi comunitari dal momento che in caso di conflitti i giudici nazionali devono disapplicare le norme nazionali in favore di quelle comunitarie. Aziz e Abdeli - cittadini algerini - fatti iniziano in primavera 2010 con 2 cittadini algerini e vengono fermati tra il Belgio e la frontiera francese - sono in prossimit - previsto dalla legge entro i 20 km e prevede controlli per essere regolari (bloccati quindi in territorio belga). il problema che il controllo sospetto di illegittimit nei confronti si shenghen (controllo di frontiera a cui stato cambiato il nome) e poi art.88 della cost che costituzionalizza gli impegni comunitari, allora una violazione del diritto comunitario una violazione del diritto costituzionale. in questo caso il giudice deve percorrere la strada del diritto costituzionale (simile alla 170/84 in italia) - qua mancato rispetto del diritto comunitario e il caso va rinviato ai due filtri, quali cassazione e consiglio di stato. il giudice di fronte a cui sono sollevate le questioni, trasmette il caso alla cassazione che invece di decidere in 90 gg fa un rinvio pregiudiziale alla corte di giustizia a cui chiede: effettivamente c' contrasto tra controllo di polizia ed eliminazione dei controlli di frontiera e se l'introduzione del controllo prioritario non sia in contrasto col diritto comunitario. sentenza 605/2010 (sul gioco d'azzardo online), richiamando la propria giurisprudenza poi il consiglio costituzionale si rif ad altra sentenza sulla sentenza sull'interruzione della gravidanza volontaria (75) e ribadisce che dovesse essere il giudice ordinario, come voluto dall'unione europea. tuttavia il rinvio e allargamento del blocco di costituzionalit, nel 75 viene rifiutata la costituzionalit nel caso di mancato rispetto del diritto comunitario. quindi nella misura in cui richiamata la giurisprudenza, nel caso in cui il consiglio cost. fosse interessato della violazione indiretta, questo potrebbe dire si o no, ma non pu sindacare sulla violazione del diritto comunitario. I sistemi elettorali: tema che pare molto arido ma questa cosa riguarda sia studenti che studiosi, infatti si parla di calcoli e numeri. tema molto vivo per i politologi infatti il tema della disciplina elettorale si lega sia alle forme di stato che forme di governo. noi in questi corsi abbiamo parlato di molte dicotomia: democrazia costituzionale e democrazia maggioritaria - nelle prime lezioni abbiamo parlato di carte costituzionali rigide con separazione di poteri ecc. ma quando si affermano, con lo stesso concetto di rigidit si affermano i concetti di democrazia maggioritaria (le decisioni si prendono perch i pi vincono) e la costituzionale (riguarda la tutela delle minoranze che non si possono schiacciare e quindi vanno incluse nel processo). altra dicotomia nel tema della democrazia: diretta e rappresentativa - i sistemi elettorali riguardano la democrazia indiretta, essendo la diretta pi esprimibile tramite votazioni. tiriamo le somme delle dicotomie e di come influiscono i sistemi elettorali: sono intrinsechi in termini di democrazia, altrimenti fuori la selezione elettorale non esiste e servono solo a colmare/preservare il potere piuttosto che selezionare gli attori politici. quindi il rapporto stretto tra forme di governo e sistemi elettorali importantissimo e incide sulla tematica elettorale: in Italia lo abbiamo vissuto molto - prima proporzionale, poi misto e adesso proporzionale con premio di maggioranza - ogni volta ci sono stati cambiamenti bidirezionali e le crisi si manifestano nella normativa elettorale. quando parliamo di sistemi elettorali, vanno distinti dalla formula elettorale (con la quale traduciamo i voti in seggi - maggioritari, proporzionali o misti), per i sistemi parliamo del finanziamento dei partiti, la propaganda elettorale (vedi attualmente la crisi sul finanziamento).quindi un problema del sistema elettorale in senso lato.

le formule elettorali sono 3: maggioritarie, proporzionali e miste. Il maggioritario premia il vincitore che ottiene la maggioranza assoluta (plurality e majority), il proporzionale riflettono tipo specchio tra voti ottenuti e seggi e favorendo una quota di partecipazione anche alle minoranze, le miste cercano un equilibrio tra le prime 2 (ma prendono il meglio o il peggio??). i sistemi elettorali sono collegati alla questione delle forme di governo. le maggioritarie si affermano durante l'epoca dello stato liberale ( con la borghesia che domina economicamente soppiantando la classe nobiliare, pretendendo di avere una rappresentanza, escludendo per le classi inferiori, cos abbiamo gi una manipolazione della forma di stato dato che una parte della popolazione non partecipa e assume l'aspetto di stato monoclasse, attraverso la manipolazione dei sistemi elettorali abbiamo lo stato monoclasse e quindi la selezione della rappresentanza non dovr essere proporzionale, ma baster un maggioritario (vedi stato liberale dove lo stato interviene pochissimo), andando a selezionare rappresentanti di una classe sociale gi compatta), mentre le proporzionali si affermano durante gli stati sociali, con l'irrompere sulla scena di classi diverse con la seconda rivoluzione industriale e le 2 WW c' un progressivo ampliamento del suffragio. diventa evidente lo sviluppo della societ di massa, le cui sfumature possono essere rappresentate solo col proporzionale: primo esempio Weimar, esempio di stato sociale dato che i diritti sociali sono tutelati. A Weimar si costituzionalizz il proporzionale e questo port ad eccessiva frammentazione e quindi indebolimento da cui emersero i gabinetti presidenziali. il maggioritario plurality: maggioritario a turno unico in collegi uninominali, dove vince chi ottiene la maggioranza relativa dei voti (first past the post - the winner takes all), sistema usato in UK, usato per elezioni di Westminster che predilige una selezione che favorisca la formazione di governi solidi a scapito della proporzionalit: esempio pratico - maggiore il numero dei candidati nel collegio, minore la percentuale dei voti necessari per essere eletti ex: 5 candidati in teoria 20% a testa oppure 3 20%, 1 21% e l'altro 19% - quelli che restano sono voti sprecati visto che il candidato che viene eletto rappresenta solo il 21. diverso se se ne presentano 2: diventa una maggioranza assoluta. questi sistemi tendono a far vedere all'inizio molti candidati che si presentano (analisi pi politologica), ma il numero dei candidati col tempo tende a diminuire e a ridursi progressivamente - questione che riguarda il voto strategico dell'elettore - se va a votare dove il candidato non verr votato, teme che il suo voto sia sprecato e quindi vota per quello che pi lo rappresenta e che pi possibilit ha di essere eletto ( l'elettore che responsabilizza). riflessione: sistema funzione in cui elettore viene ben informato e Sto arrivando! votare strategicamente, cosa che nei maggioritari avviene. A met anni 50, Douverger ha elaborato delle leggi elettorali, individuando un legame tra scrutini maggioritari e sistemi bipartitici. in realt non era sbagliato, ma nel 90 Sartori la riformula dato che non c' rapporto diretto, ma dall'altra parte troviamo un bipolarismo. Douverger diceva poi che ci sono poche eccezioni: partiti e istanze territoriali molto forti e radicate. ora il caso UK doveva essere emblematico, negli anni 50-60 in particolare, con frattura sociale che si poi evoluta nel tempo. Cleavage che attraversa tutta l'isola e quando abbiamo istanze territoriali forti, la sola formula maggioritaria non tiene escluse queste istanze che in alcuni casi tendono a sovvertire il sistema (caso in cui i conservatori diventano un partito regionale) e che porter alla riforma della devolution. Sono quindi si sistemi efficienti ma vanno saputi adattare, ma possono avere distorsioni, oltre all'aspetto dei voti sprecati ed il rischio che la rappresentanza sia solo di una minoranza. Il majority, maggioritario a doppio turno, usato in Francia: da la legittimazione della maggioranza assoluta - se nessuno stravince alla prima allora si va al secondo e si deve raggiungere la maggioranza assoluta. ci possono essere i doppi turni aperti e chiusi: il chiuso il ballottaggio (che pu prevedere anche il passaggio al secondo turno di tutti i candidati, trasformandolo in un plurality - questo ha a che fare col voto strategico e la formazione delle coalizioni politiche), l'aperto invece porta che il primo sia un voto sincero, il secondo invece quello concreto e strategico - cercando di dare un segnale alle coalizioni che si formeranno dopo. Va tenuto di conto del percorso elettorale che c' stato, ad esempio le elezioni presidenziali francesi del 2002.

il principio dei proporzionali produrre un'assemblea che sia proporzionale tra i voti espressi e i seggi ottenuti. diverse forme, ne distinguiamo 2: metodo del quoziente e del divisore. il primo c' un numero minimo di voti da conseguire per ottenere un seggio (ex Weimar 1 seggio=60.000 voti), il divisore pi complesso: metodo DONT (divisione per cifre successive fino al nuro di seggi da attribuire EX: immaginiamo un collegio di 3 liste, A/B/C e vanno attribuiti 5 seggi, secondo il dont va diviso per 1,2,3,4,5 in tabella 5X3

1 A B C 600 450 180

2 300 225 90

3 200 150 60

4 150 125,4 45

5 125 90 36

altra ipotesi 1,4 A B C 600 450 180 1,4 428 321,43 128,5 3 200 150 60 5 120 90 36 25,7 50 20 7 9

Weimar present questo tipo di problema e per il fatto che il proporzionale era costituzionalizzato, la frammentazione non permise di trovare soluzioni. limitazioni: le soglie di sbarramento - percentuali di voto da avere per accedere a distribuzione dei seggi (recente sentenza del tribunale costituzionale federale tedesco che sanziona le soglie di sbarramento per le elezioni al parlamento europeo (ogni paese adotta il sistema che ritiene pi opportuno) e il tribunale ha sostenuto che le soglie servono a garantire la governabilit (alterazione alla rappresentativit, tollerato nel modo in cui favorisce la formazione di governi stabili), ma quando il parlamento fa solo da rappresentanza, allora non ha senso comprimere la rappresentanza per la governabilit). o le soglie di rappresentanza (in percentuale o per i partiti), ma altra tecnica ridurre la grandezza delle circoscrizioni: ridurre il numero di eletti che una circoscrizione produce - di norma tirano fuori pi di 10 eletti (medio-grandi). EX caso polacco: si adotto uscendo da un sistema autoritario, un proporzionale circoscrizioni medio-grandi senza soglie di esclusioni e all'esito si trovarono nella camera bassa, 27 partiti. Nel 93 si introdussero dei correttivi: circoscrizioni pi piccole con 3-4 candidati e il risultato fu un parlamento di 6 partiti e i 2 principali insieme avevano il 60%. I misti: italia caso esemplare: 3 tipi - proporzionali personalizzati (sistema tedesco - additional member sistem), maggioritari con quote proporzionali (italia dal 93) e il proporzionale con premio di maggioranza (noi dal 2005).

Additional member sistem, come nel sistema tedesco l'elettore ha 2 voti: 1 voto di lista (preferenza per una LISTA: questa pu essere di 2 tipi, aperta o chiusa - la prima quella dove l'elettore oltre alla lista esprime anche una preferenza, nel secondo invece si vede eletto in ordine di lista, am anche un terzo tipo: liste fluide - Serbia, sanzionato dalla corte costituzionale dato che l'elettore votava la lista, ma l'ordine veniva stabilito ad elezioni concluse dal partito - nel 2004.), il secondo voto esprime una preferenza per il singolo candidato come se fosse votazione a turno unico, chi vince viene eletto direttamente indipendentemente dal posto dove si trovano nella lista; la percentuale di seggi di cui dispongono nel Bundestag si stabilisce con il voto di lista. Particolarit del sistema che il numero dei componenti del Bundestag non fisso, ma ci pu essere un membro in pi, infatti il numero di seggi viene attribuito con il voto di lista, ma chi veramente gradito all'elettore verr eletto di sicuro e non verr penalizzato dall'essere magari 20esimo nella lista. A volte 12-13 persone in pi a volte nessuno, rimane evento raro in ogni caso. il voto importante in Germania rimane il voto di lista, l'altro solo un correttivo. (caso di partiti deboli, am con leader forte, o partiti dove il candidato viene messo in fondo perch sar eletto comunque.) poi il caso del mattarendum: 75% eletti col maggioritario e il restante col proporzionale, invece la legge 270/2005 prevede un proporzionale con un premio di maggioranza che altera in modo importante: premio nel caso in cui nessuno raggiunge il 55% dei voti, quello che ha la maggiorana relativa raggiunge il 55% dei seggi comunque - si premia la maggioranza relativa. quindi la maggioranza viene fabbricata dal sistema elettorale: consideriamo questo aspetto e mettiamo in relazione con la legge truffa del 53 - premio di maggioranza in caso ottenesse la maggioranza del 65% dei voti - votava la pi forte maggioranza invece nel 2005 si premia la maggioranza relativa. altro effetto distorsivo nella legge del 2005: premio di maggioranza tra camera e senato - alla camera se nessun partito su scala nazionale ottiene il 55% dei voti, al senato fatta su base regionale - si guarda se il partito ha ottenuto regione per regione il 55%, gli si attribuisce il premio su base regionale. questo il motivo per cui dal governo prodi abbiamo avuto maggioranze diverse tra camera e senato. il governo prodi si reggeva al senato sui senatori a vita. questi 2 effetti distorsivi che fabbricano maggioranza gi in parlamento, sommato alla distorsione tra camera e senato, il sistema itaiano ha un problema per creare maggioranze. sono state raccolte firme per mutare il sistema, ma la corte ha sancito l'inammissibilit di questi quesiti referendari: la costituzione sancisce inammissibilit di alcune tematiche referendarie. inizialmente il compito della cc si limitava a valutare se il quesito referendario andava a incidere su una legge, ma nel tempo accaduto che, a seguito di vicende (divorzio e aborto) il referendum stato usato per fare politica e superare il blocco parlamentare. la potenza dello strumento referendario esplose ai tempi della democrazia cristiana a cui la cc ha cercato di porre un freno negli anni 70, elaborando criteri ulteriori di limiti al referendum: altri motivi sono eterogeneit del quesito referendario (risposta o si o no) altrimenti formulato in frode. altri motivi sono il principio per cui non possono essere abrogate leggi costituzionalmente necessarie: esempio leggi elettorali che provocherebbero un blocco costituzionale intollerabile. tuttavia ai giorni nostri ci sarebbe stata la reviviscenza della normativa precedente, che la legge del 2005 aveva abrogato. la corte non ha ammesso questo ragionamento, visto che quella del 2005 ha sostituito del tutto quella del 93. se infatti un legislatore ha ritenuto di mutare, non ci sarebbe stata reviviscenza ma solo vuoto normativo e saremmo tornati al 93. in realt la dottrina ha ritenuto che la cc non sia voluta entrare nel merito del sistema elettorale e la sentenza stata monito per il legislatore a prendere provvedimenti vedi monti e governo tecnico non si preso la briga di modificare la legge dal momento che la ritiene materia specifica di un parlamento eletto dal popolo.

Le transizioni democratiche Intendiamo sia transizione costituzionale che democratica - cosa definisce passaggio tra una dittatura (slide definizioni). se andassero divisi: distinzione tra transizioni: democratica o costituzionale - sono fenomeni distinti. nella costituzionale si passa da una costituzione ad un altro, mentre quello che succede nella democratica che si passa da un contesto autoritario ad uno democratico. nella

costituzionale quindi l'obiettivo realizzare uno stato democratico con i rapporti tra i poteri bilanciati e diritti individui tutelati. su questo si fonda il costituzionalismo. la transizione come avviene? esiste idealtipo, poi specificit ma ci sono tappe solite: momento di erosione del regime autocratico (esempio egitto e il regime di mubarak ha perso consenso, infatti prima era sostenuto e perde la propria capacit di influire sulla societ - prima reazione di liberalizzazione politica, si attivano procedure di autogoverno e libert pubbliche fino ad arrivare al TURNING POINT delle transizioni, con delle elezioni che hanno carattere fondante, sempre vedi esempio egiziano che prima vaotava in modo plebiscitario, adesso si vota per costruire e transizione avviata e in caso si arrivi al fine ultimo si arriva all'instaurazione democratica) 2. cosa avvia la transizione?? fattori esogeni ed endogeni (interni o dipendenti da esterno), ma non sono solo fattori giuridici ma la transizione parte da altri elementi. gli ENDOGENI (slide): natura del processo di transizione , sistema economico adottato (nel caso sia libero), capacit della cultura politica dominante (vedi esempio Siraia dove in realt c' forte repressione perch gli agenti non riescono ad agire come collettori della maggioranza - caso diverso quello egiziano dove anche l'esercito si scherato a fianco della popolazione), infine la struttura costituzionale scelta ( a seconda della formula scelta, esempio in sud america si arrivati al presidenzialismo da totalmente autoritaria ad altre che lo di nome e di fatto). fattori ESOGENI: due esterni, della modalit con cui gli altri stati con cui lo stato in transizione entr ain contatto - 3 categorie: emulazione (si guarda ad un altro e si cerca di assomigliare - vedi esempio dei Berlino con l'aldil del muro), promozione o imposizione (afghanistan, iraq - esportazione della democrazia). 3. secondo l'idealtipo ce ne sono vari rottura, negoziate (dove il gverno in carica capisce che le cose stanno per cambiare e si avvia transizione per evitare il conflitto). istituzionalizzazione ( l'elite autoritaria che capisce che sta per perdere il potere, cerca di trasferire il suo potere ad una nuova elite), eterodirette (dove la transizione dettata da un potere esterno ( esempio quello dei Bosnia dove le organizzazioni internazionali hanno avuto forte ruolo per dettare i tempi
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tra gli strumenti per favorire la ransizione il PRINCIPIO DI CONDIZIONALIT: esempio in ambito unione europea - da un lato attraverso il principio di condizionalit interno, dall'altro si applica nei confronti di paesi terzi. per quanto riguarda l'interno, si entra nel valore della tutela dei diritti umani attraverso quelli che sono gli obiettivi dell'unione e con il consiglio di copenhagen del 93, ci sono i principi passati come i criteri di copenhagen - criterio politico: lo stato intenionato ad aderire deve avere istituzioni stabili, basato su stsato di dititto e tutela di diritti umani.deve rispettare economico: parametri rispetto a pil e debito pubblico ed economia di mercato stabile e competittiva (legame democrazia e libero mercato) e criterio amministrativo: chi aderisce all'ue recepisce l'insieme delle norme predisposte nell'ordinamento. va detto che la prtevisione generale non stato l'unico punto a cui stato applicato il principio di condizionalit. ci sono poi le clausole BALTICA e BULGARA: per i negoziati di adesione in particolare - quando si avviano i negoziati si stabiliscono i criteri. UE risultava titolato a sospendere i negoziati in caso di violazioni dei diritti umani. Negli anni successivi si pens che clausola cos stringente, chiudeva possiblit di arrivare a transizione democratica - qui salta fuori la bulgara (europa est) - prima di arrivare a sospensione era un impegno di mantenere aperto il dialogo per garantire apertura democratica - meccanismo di conciliazione: con ciascuno degli stati che negozia adesione una sosta di panel periodico (esmpio il panel per l'adesione della turchia. se queste riguardano l'interno importanate anche il principio di condizionalit verso i paesi terzi: ACP (africa, caraibi e ): qua ci si rese conto che non si poteva supportare uno stato che negava i principi su cui la comunit si fondava, si cercarono di introdurre nelle convenzioni di lom, delle clausole per il rispetto dei diritti umani - non facile pefch specialmente gli africani dicevano che

l'igerenza dell'UE fosse una violazione della domestic jurisdiction - non poteva essere per l'unione un motivo valido ovviamente! e con la quanta convenzione di lom si introdussero cause che possono portare a sospensione degli accordi: prima modifica programma di supporto (riduzioni euri), riduzione di programmi per lo sviluppo culturale e scientifico (ex contratti bilaterali e si raffreddano i rapporti, si rifiutano iniziative fino ad embargo, sospensione a supporto militare e infine sospensione totale) questo metodo ha avuto i suoi successi e nonostante periodi di forte attrito, mai sospensione. l'UE non fa promozione e basta, ma prevede uno strumento: strumento per la democracy e i diritti umani erogare fondi per realizzare programmi per sviluppare la democrazia. Non solo l'Ue ha promosso queste attivit come consigli di condizionalit: il consiglio d'europa! questo ha atteggiamento differente per promuovere la democrazia - segue 2 filoni: uno pi giurisprudenziale e buon lavoro la corte eu dei diritti umani, ma anche un applicazione della condizionalit pi soft - la gestione della promozione della democrazia lo lascia all'insieme dei suoi organi: assemblea pralamentare si occupa spesso di emettere raccomandazioni, favorisce unioni nelle commisioni dei rappresentatnti degli stati. poi la commissione di VENEZIA: iun organo consultivo del consiglio d'europa che svolge funzioni consultive per gli stati che ne fann parte (vedi la turchia: per legge di composizione della corte costituzionali, dove la commissione ha emesso delle raccomandazioni che per esempio consigliavano come modificare tale articolo o modifiche di competenze - le modalit del consiglio d'europa sopno meno nette e meno sanzionatorio e ci si basa maggiormente sul dialogo). altra organizzazione regionale di promozione soft stata l'OSCE: nasce come conferenza per la sicurezza in europa che agisce attraverso 2 strumenti: monitoraggio delle elezioni (libere segrete, periodiche), ma cosa importante vedere come hle transizioni democratiche: limiti per la partnerschip, sempre a copenhagen, fu stilato il doc. di copenhagen dicendo che una democrazia pluralista e diritti umani fossero importanti (come definiamo la russia: per aspetti procedurali ex russia. elezioni monitaorate abbastanza eque, ma....altri elementi per caratterizzare la democrazia: diritti umani e partecipazione della societ civile e riconoscimento delle ONG, diritto di manifestare (riconosciemento formale e sostanziale - testo scritto come la cost. non basta, va consentito effettivamente a questi di manifestare). il monitaraggio spinge spesso a maggiore correttezza. 1. altri strumenti sono quelli previsti dall'unione africana: a differenza della condizionalit questo si basa sul confronto tra pari (ue si ritiene rispettosa dei principi del costituzionalismo e lo esporta), ma qua ulteriore addolcimento dell'export: si riconosce pari grado e in confronto si individua il best practice che favorisca lo sviluppo democratico - adottato nel 2002 dai capi del NEPAD (strumento di sviluppo previsto dall'unione africana). non tutti gli stati africani sono tenuti all'adesione ma queli che aderiscono al meccanismo, quando si associano alle best practice, nel caso di violazioni, non accedono ai fondi cstanzati dalle NU per lo sviluppo dell'africa. infatti l'adesione volontara ma fortemente incentivata. esempio concreto tra etiopia ed eritrea: lungo conflitto e linea di confine zona pericolosa - ma il fatto che entrambi abbiano aderito a questo programma sta portando ad un progressivo miglioramento delle relazioni tra i due paesi che non commettono pi gross violation. - VEDI IL MECCANISMO DEI GRANTS IN AID STATUNITENSI. altra riflessione: il grants in aid nasce e favorisce il passaggio dal competitivo al cooperativo, molto detto sugli USA su questo. quando cade il velo su quello che faceva la federazione si tende pi al cooperativo e questo riguarda come la federazione incide sulla garanzia dei diritti.
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Argentina: colpo di stato, dove il generale esautora Peron e instaura un regime autoritario guidato da giunt amilitare e si avvia el processo - il processo di riorganizzazione nazionale. fenomeno dei desaparecidos: giustificate in ottica del processo: chi contrario lo elimino. ma la popolazione si ribella: si vedono manifestazioni delle madri (circa 30.000 persone). elezioni e vince Alfonsin che

istituisce una commissione per indagare su questi casi di scomparsi e soprattutto scelta netta: i militari dal grado di luogotenente in su sono processati, quelli in gi si basano sull'amnistia e la cosa si giustifica dicendo che avevano eseguito ordini su base di riconciliazione. questo serve al paese per mettere un punto e ripartire: transizione NEGOZIATA, infatti l'elite al potere negozia con i subentranti le clausole del subentramento. infatti tra i principi e condizioni poste c' che non tutti i membri dell'esercito devono essere processati. paesi Europa dell'Est: sfera unione sovietivca e quando alla guida dell'URSS c' gorbaciov, glasnost (trasparenza) e perestrojka (ristrutturazione): come effetto domino si avvia un eriodo di massicce transizioni in cui da un lato si cerca di emulare l'uropa orientale, dall'altro si cercano di instaurare regimi totalmente diversi: transizione ISTITUZIONALIZZATA (basata su linee guida dettate dal regime ed elite che partecipano al processo - volont comune di procedere in quel senso) SUD AFRICA. Apartheid, nuovo presidente che avvia (klerk) un processo di mnodernit: cost moderna (unico stato dove la corte cost deve tenere conto nel valutare, delle sentenze delle corti di altri stati e altre organizzazioni) e si prevede la configurazione di una commissione per la conciliazione, istituita dall'atto per la promozione dell'unit nazionale. alla base di questo c' la tradizione africana ddel perdono e procedere a riconciliazione nazionali: uniamo gli estremi veriti e poi andiamo avanti tutti insieme NEGOZIATA. BOSNIA: tansizione ETERODIRETTA, infatti le org internazionali hanno previsto propri membri nelle istituzioni del paese, molto paeso fattori endogeni TURCHIA: caso particolare, la pi peculiare dato che dura dagli anni 20, ma forse non ancora terminata: 1924 si ha il passaggio da regime autoritario come al monarchia del sultano a repubblica sotto guida autoritaria di ataturk, pii cost nel 1960(liberale), colpo di stato dell'80 con catalogo dei diritti e poi fase dal 2001 coi negoziati di adesione - non terminata. da ultimo abbiamo transizioni improntate sul passaggio imposto dell'iraq e afghanistan - scritte da agenti esterni.vedi esempio della costituzione di BONN: gli alleati ebbero fortissima influenza. o caso ancora pi forte del giappone, dove la cost. fu scritta da altri. esempio di negoziati: per salvare l'imperatore, rinunci all'esercito.

CASO CORTE COSTITUZIONALE FEDERALE TEDESCA Questione del negazionismo dell'olocausto. 1994 momento di svolta. facciamo riferimento a discorsi scritti o orali per negare fatti storici, percepiti dagli altri in massima ingiustizia. ci sono coloro che tendono a giustificare, come conseguenza logica (lotta di classe sovietica) o banalizzano oltre al revisionismo. tutte categorie diverse che vanno viste nella risposta giuridica: inoltre non tutti gli ordinamenti vanno a sanzionare questi aspetti - esempio francese che ha legge che colpisce chi contesta. l'anti-negazionismo coloro che negano alle giustificazioni dei negazionisti con punizione pecuniaria o detentiva. Ordinamento tedesco: pre 94 le tesi negazionistiche non erano specifico reato, ma sanzionato con altri artt. in particolare il vilipendio della memoria dei defunti 189-185 e 130 interessante, tradotto come

aizzamento del popolo (storia articolo 130: vediamo da dove viene e come evolve, infatti sar questo a essere riformato e introduce il reato. si parlava di istigazione alla lotta di classe e all'odio, invece se torniamo al 1900, fu il regime nazista a intensificare la verit di stato - veniva vietata ogni contestazione dell'operato del governo. inoltre il regime nazista aggiungeva altre fattispecie: manifestazioni pubbliche e anche non pubbliche (le frecciate!!!). commento critico a chi dice che il 130 applicato in democrazia affondava per le radici nel periodo nazista - paradossale.) 1960, infatti l'art 130 fu introdotto nel 1960, infatti gli alleati avevano sospeso quella parte legislativa per la degenerazione. qua non si parla ancora di negazionismo 1994, aggiunto un terzo comma e si puniscono le condotte che giustificano atti di genocidio compiute dal nazionalsocialismo. riforma di settembre, da sottolineare perch la sentenza di aprile. 1986 - Belgio: legge che punisce crimini commessi contro il popolo ebraico, ma la definizione affidata allo statuto della corte penale internazionale 1990 - legge francese, in parallelo con il lussemburgo, infatti la francia parla solo del contestare e non banalizzare e poi si fa riferimento a legislazione pi ampia con riferimento ai crimini contro l'umanit in svizzera il reato di negazionismo introdotto con referendum: punibilit per una finalit per screditare parte della popolazione. esistono per 2 esempi contrastanti in Europa: la slovacchia e la Spagna e la prima nel 2005 poi l'altra nel 2007, la prima l'ha rimosso, per la spagna stata giudicata incostituzionale. l'esperienza USA invece diversa, in base ad esperienze storiche: anche se partecipano alla 2WW non l'hanno vissuta in casa e in relazione alle limitazioni: maccartismo (mc artur) vissuto come grandissima colpa e hanno approccio. sentenza brandemburg vs ohio che riguarda il cu clux clan dove la corte suprema, di fronte a comportamenti di grande aggressivit dava la possibilit di limitare espressioni del pensiero, la corte ha deciso di mantenere la massima liberta a meno che non comporti clear and present danger - nel caso in cui non crei minaccia immediata e chiara, alla corte interessa solo l'atteggiamento. imminenza preclude la prevenzione? il comportamento minaccioso espone un pensero considerato deplorevole si ma non viene limitato. atteggiamento inclusivo (diffondere la tolleranza con la tolleranza), strada percorsa fino al 2001. questo ovviamente nel diritto interno. ma dato che dal 2001 si scontrano e il diritto si rivolge ai nemici della nazione, si adotta normativa che segna una svolta. in germania la questione si rivolta sulla diffusione di materiale via internet. la sentenza: tribunale cost. federale su costituzionalit della punibilit della negazione dell'olocausto. in base a manifestazione/conferenza: Germania all'ombra di un ricatto politico, era sotto scacco per imposizione di un senso di colpa - non si parlava della quantificazione ma su cause scoppio guerra e sul fatto che fosse strumentalizzata la colpa della Germania per penalizzarla ora. particolarit che fu invitato David Hirwing, arrestato peraltro gi in austra, fermo revisionista( auschwitz non esisteva durante la guerra), con richio di reato di ingiuria, offesa a memoria dei defunti e aizzamento di popolo (art 130). viene imposto dal comune di monaco dei limiti: ricordare le sanzioni penale ed evitare affermazioni di tipo negazionistico e nel caso impegnatevi a sciogliere la riunione. questa limitazione viene impugnata dagli organizzatori e si finisce di fronte al tribunale amministrativo - art 5 della legge sulle riunioni: possibilit di vietare riunioni in cui presumibilmente si compiano reati penali perseguibili d'ufficio. il tribunale conferma la misura della citt di monaco. la sentenza riguarda il ricorso diretto: incidente di costituzionalit, ma la parte ricorrente chiede incidente e il tribunale amministrativo nega che ci sia questa possibilit. Bundesvervassungsbeschwerde paragonabile

all'amparo spagnolo. La SENTENZA DELLA CORTE SI BASA SUL RICHIAMO ALL'ART.5 DELLA LEGGE FONDAMENTALE (partito NPD) e si basa sulla libera manifestazione di opinione. si fa distinzione tra asserzione di un fatto e manifestazione di un opinione - in questo caso l'opinione era la colpa della D nello scoppio della seconda GM e poi l'altro era la negazione dell'olocausto. secondo il ragionamento della corte la manifestazione dell'opinione non costituisce reato - infatti una cosa un opinione, una cosa sono i dati di fatto che consentono di arrivare a questo pensiero. mentre questo non pu essere limitato, ma il pensiero va tutelato, l'asserzione di un fatto non costituisce opinione !!!!!essendo dato di fatto non costituisce opinione ed essendo un fatto accertato e quando qualcosa falsa dal principio, su quella base non esiste tutela costituzionale - esempio asini che volano!!!!... se falsa non pu costituire opinione. la corte tenta di dividere i concetti: in questo senso l'asserzione sottoponibile a verifica. art 5 una limitazione di un diritto costituzionale, pu essere fatta solo in base ad una altro articolo costituzionale: art 130 codice penale una legge che trova il suo fondamento nell'art 1 del grundgesetz: gli ebrei che vivono in Germania sono un gruppo suscettibile di oltraggio, ifatti la negazione ingiuria contro questo gruppo - vedi base tribunale di Norimberga - non possiamo prescindere di quello di cui stiamo parlando: il bilanciamento non riguarda solo il valore costituzionale, ma qui si parla di bilanciamento dei contenuti (bilanciamento cost lo abbiamo visto con il caso englaro ma quando ho 2 valori costituzionali va guardato il contenuto e la corte cost si occupa della valutazione della lettura). negazionismo oggetto di molte questioni: Canada 1992, incostituzionale articolo che dichiarava di poter essere puniti per aver dichiarato il falso da ledere l'interesse pubblico: sundel accusato di aver pubblicato opera che incriminava il suo scritto - did 6 million really die? coloro che con libert di espressione ledono la verit di stato. poi la Spagna caso eclatante: sentenza 235 il tribunale spagnolo fa una rottura dichiarando incost. il secondo comma dell'art 607, dichiara incostituzionale le parole negare. spaccatura rispetto ad approccio tedesco, dato che confronta negare e giustificare ed elimina la parola negare (diventa lecito), ma giustificare no - totalmente opposto di quanto detto in Germania. infatti la negazione non pu essere limitata perch opinione, la giustificazione pu essere punita come incitamento a commettere il diritto. italai 1970-1974, elaborato il pericolo presunto: esempio 1970 n.65, rileva l'apologia come istigazione che deve essere fatta come pericolosa per la pubblica sicurezza.

PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO ISLAMICO Il concetto di cintura planetaria: sia che interesse dal 2001 o consolidato, stiamo parlando di vicini prossimi, vedi sia le relazioni che gli stati che componevano l'Italia avevano con l'impero ottomano e un passato che rischia di essere confuso solo con uno scontro. Partendo dalle origini, l'islam non nasce da un giorno all'altro, ma c' un contesto che fa da humus su cui si innesta questa religione - abbiamo una struttura tribale, il profeta Muhammad, esistevano varie trib (la sua dei kurasciti) - per quanto riguarda l'Arabia Saudita, che aveva delle regole precise (esempio la legge del taglione) e in quella struttura valeva il principio del prezzo del sangue. L'importanza dei giudici in questo contesto: struttura e quindi la risoluzione delle controversie affidata a giudici che applicano regole di consuetudine - LA SUNNA - che ha ruolo fondamentale anche nell'islam. Muhammad non inventa nulla di nuovo e mette a sistema un sistema di regole gi esistenti. Altro elemento importante il pregare verso la KAABA, l gi da prima (dove Abramo stava per uccidere il figlio). UN po' come il cristianesimo riprende parte delle credenze precedenti.

Muhammad, nel 570 d.c. nasce alla Mecca, che a 6 anni perde la madre, poi il padre e viene adottato dallo zio Abu Talib che fa di lui un mercante. Molto abile ed avendo iniziato presto, non era molto colto. Mercande di successo, sposa Khadija che gli fa avviare la riflessione. Durante il matrimonio adotta Ali, importante dato che da lui deriveranno gli sciiti. Nel 611 d.c. avviene la rivelazione tramite l'arcangelo Gabriele, che lo serra tra le braccia e gli comanda leggi, lui che era analfabeta. Appena rientra dopo aver letto, i mercanti che erano affezionati ai loro culti tribali, lo esiliano - L'EGIRA va a Yatrib - Qua egli smette di essere solo profeta e diventa legislatore, con uno strumento chiamata la costituzione di Medina (esempio molto tutelati gli ebrei e per i cristiani perch gente del libro). Qua lui diventa guida e ritorna alla Mecca, con il primo Jihad (non come guerra all'infedele ma per diffondere la fede). Nel 632 muore nonostante avesse detto che ogni musulmano deve lasciare un testamento, lui non lo fa (almeno non noto): la comunit deve valutare chi sia degno di succedere. Tutti ritengono Abu Bakr il personaggio pi idoneo perch ben guidato, altri ancora ritengono Ali il migliore: da qui deriva lo scisma - successori di Ali (sciiti) e chi segue la tradizione e la sunna (sunniti). All'origine abbiamo il corano, che va letto ed ci che Dio ha creato: 114 sure di lunghezza variabile, anche perch si presuppone che le pi brevi sono state le prime ad essere rivelate e le pi lunghe a Medina (qua Muhammad pi legislatore che profeta e deve affrontare problemi pratici). Casi pratici: tappeto, velo, poligamia. Il corano che oggi conosciamo quello di re "Fu'ad" 1924, inoltre non pu essere tradotto e sempre recitato in arabo. Ma essendo scritto senza segni diacritici, spesso porta a interpretare in modo diverso - su questo vige interpretazione, oltre alle sure rivelate in momenti successivi, contraddicono ci che Muhammad ha detto in precedenza: la sura che viene dopo fa fede. Ma dato che sono state raccolte in base a lunghezza e non storicit, individuare quale abroga la precedente complicato e si guarda ai giudici. I 5 pilastri dell'islam: la professione di fede - per essere mussulmano basta dire la prima sura in arabo la preghiera - 5 volte al giorno, rivolti verso la mecca (all'inizio verso GErusalemme) l'elemosina: tenuto a versare alla mosche adi riferimento parte del reddito il pellegrinaggio alla mecca - almeno una volta nella vita il digiuno - in differenti momenti dell'anno durante il mese di ramadan che si sposta secondo il calendario lunare (alla fine la festa dei dolci)
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Una religione con un valore cos pregnante, prende piede su tutti gli aspetti della vita dell'individuo e fondamentale chi si occupa di legge: abbiamo il Quad, legislatore interprete, Imam, colui che interpreta le preghiere e le Fatwa (pi vincolante di consiglio e meno di legge). Quindi in islam non esiste una concezione di nazione, ma una Umma, ovvero una comunit. Con la colonizzazione entrano in crisi perch si trovano confini e tutta un'altra serie di problematiche come anche il convivere della legge laica con quella islamica. A questo si aggiungono i Fuquar che sono titolati ad interpretare la legge sacra. Questi sono legittimati a dettare le vie della shari', come la vita di Muhammad che viene raccontata attraverso gli Hadith. Dall'insieme di corano e sunna deriva il Fiqh: quello che a noi come giuristi interessa (che significa capacit di capire). Questo si distingue perch attivit umana, non come sharia ovvero strada rivelata. Questo imperativo anzitutto religioso e poi morale e civile. Le fonti secondarie del diritto islamico(slide), sono metodi interpretativi. In particolare la comunit si accorda per volere di Dio, lo sforzo di interpretazione serve per aggiornare la legge ed attualizzarla, poi la consuetudine locale che ovviamente dato che legata ad alcuni momenti storici, questa si affiliata a consuetudini gi esistenti. si guarda anche a precetti ed analogia. Vedi poi i precetti giuridici dell'islam: dato che sei musulmano devi fare certe cose, poi le raccomandabili, atti che sono permessi atti che non sono raccomandabili e atti vietati (haram).

Appunto sul Fiqh: nonostante in riferimento all'islam sunnita, hanafita, malikita, shafita e hanbalita, nel comparato prevale un diritto comparato che si ispira ai tratti di tutte e 4 le scuole. Vedi l'Arabia Saudita che uno stato veramente islamico. Dal XIX secolo abbiamo un Fiqh moderno, che fa si che dove vige la sharia, questa valga solo in ambito privato, infatti esiste anche un diritto laico, ma in quelle materie che riguardano l'ambito personale, si segue il dettato della sharia (come nel caso del divorzio che il marito deve riversare interamente la dote - possibile dato che nell'islam un contratto). Domanda da 9/11: islam compatibile con la democrazia? o meglio noi dobbiamo chiederci se il Fiqh compatibile con la democrazia? islam no, ma il fiqh con la democrazia, si dato che sono 2 categorie analoghe. Il diritto islamico a degli elementi che ci consentono di parlare di protodemocrazia perch come alcuni elementi del cristianesimo ci hanno fatto sviluppare la nostra democrazia. Vedi poi le shura/e che sono momenti in cui inizialmente si chiedeva il voto popolare e ora cos si chiamano i tribunali.

LEZIONE ESPERTO IRAN Le aziende che perlopi lavorano in Iran sono italiane (principale europeo). Via i preconcetti: il principale che non possiamo pretendere di analizzare l'ordinamento iraniano come uno europeo quindi applicare le stesse categorie giuridiche e applicarle all'Iran (impossibile trovare elementi tipici della cultura occidentale - comprese diverse rivoluzioni). Secondo elemento da tener presente che nel mondo islamico, l'Iran un eccezione/eresia! Il contesto islamico frammentato ma la grande tra sciiti e sunniti (i meno sono l 3% per la maggiore in Iran). Se studiamo la divisione, per i sunniti gli sciiti sono degli eretici. Quindi si trova in una specie di isolamento culturale e questo produce tre tipi di conseguenze: natura politica (per il contesto islamico e dei paesi che si basano sulla sharia, l'Iran un eresia). Vedi anche per al-quaeda quando fanno attentati, colpiscono perlopi santuari sciiti (lo stesso Osama nel suo programma lo dichiara un bersaglio). Poi conseguenze giuridiche: il fatto dell'interpretazione sciita della dottrina di Maometto produce conseguenze sul piano giuridico delle fonti - per loro l'erede del profeta un mediatore tra dio e la comunit e l'erede colui che interpreta quotidianamente il corano. Nel contesto sciiti le norme possono essere interpretate e reinterpretate, dall'imam o dall'erede teorico del profeta (maggiore flessibilit). Terza conseguenza culturale ed attiene al ruolo delle donne, infatti nel mondo sciita le donne hanno un ruolo centrale e questo per un motivo specifico storico: la grande divisione nasce con la battaglia di Karbala nel 680 d.c., quando viene realizzato il massacro del figlio di Ali. Lei va dal sultano a damasco e quindi una donna che afferma la sovranit sciiti (Zeinab) e poi la madre, Fatima: cos nel culto sciita ci sono le donna, in quello sunnita no. Un po' come il culto della Madonna. 1979 Iran: Il passaggio dal passaggio precedente all'attuale (Persepolis) - pre 79 governava la monarchia Phalhavi, monarchia costituzionale, ma era un sistema fortemente contestato da 3 forze sociali e religiose: gli intellettuali che facevano riferimento al partito sovietico/comunista (perch restrittiva degli spazi delle libert), poi i bazaar, i commercianti (sempre avuto ruolo fondamentale e quando loro volevano cambiare il governo, ci riuscivano, che contestavano il monarca e la sua politica economica, infatti per finanziare delle mastodontiche manifestazioni per la Persia, aveva bisogno di tasse sul commercio - 76 - loro infuriati). il terzo blocco era quello del clero: infatti esisteva il clero sciita con una gerarchia (che contestava al re la riforma agraria, dato che voleva privatizzare le terre che dava in gestione le terre a chi le lavorava, dato che erano tutte di propriet di imam e quindi togliere le terre che sono uno strumento di potere notevole equivaleva ad annullare il potere). Questi 3 si uniscono per abbattere la monarchia e vincono, ma ognuno dei 3 aveva un obiettivo diverso: i primi

sistema soviet, i secondi uni di stampo liberista (ma preoccupati dall'apertura del mercato e guardavano i soviet). Il clero aveva una visione precisa: Ayatollah Khomeni, mandato in esilio che aParigi confrontandosi con la cultura inizia a teorizzare la teoria del governo del giurisperiti - sistema di governo del suo paese che non aveva nulla a che fare ne con gli sciiti ne con i sunniti e neanche con la sua cultura - diventa rivoluzione post-islamica. Queste cacciano il re e tutte quante confluiscono in una assemblea costituente dove portano le loro idee: la rivoluzione del 79 non islamica, non il mondo sciita vs sovrano, non islamica ne per instaurare ordine religioso. I vari interessi sono fusi insieme, ma alla fine l'area vicino a Khomeini prende potere e grazie ai militari, fa uccidere tutti gli oppositori ed esilia gli iscritti al partito opposto e poco a poco si fa amici i mercanti facendo loro delle concessioni liberali a loro molto gradite. Per parlare al popolo in diretta aveva registrato le preghiere del venerd e le mand a giro nelle varie moschee. La costituzione del 79 in cui sono sanciti diritti, stupenda!, pare quasi italiana, che si giova molto di quelle europee, ma molte di queste norme sono rimaste lettere morte. Testo comunque innovativo e per l'approvazione del testo, il mondo sunnita e anche gli sciiti non iraniani la considerano eresia: diventa islam iraniano!! quindi eccezione pure, dato che i diritti sanciti su quel testo sono impensabili (corano e costituzione allo stesso livello). Quindi il contesto anomalo da ogni punto di vista e l'altro dato che si arriva alla cacciata del sovrano e al nuovo regime non perch il clero si rivolta, ma perch 3 blocchi con finalit diverse lo cacciano, si uniscono e scrivono la costituzione e Khomeni che prima guida, poi elimina chi non approva il governo del giurisperito. Nella sua interpretazione, nel momento in cui l'imam entrato in occultamento, da quel momento va individuato un uomo normale, esperto di legge, giusto e pio (credente) che prosegui il lavoro dell'imam e guidi la comunit in attesa che l'occultamento finisca e che traghetti il mondo sciita verso il ritorno dell'imam dato che la comunit non pu essere abbandonata a se. Da un lato rappresenta il comportamento religioso da seguire, ma anche autorit politica massima. Troviamo in questo vertice nel sistema costituzionale iraniano, la guida suprema che quindi con un doppio potere e i suoi poteri illimitati. (sorta di dittatore, ma anch'egli trova limiti, infatti Khomeni che reinventa la tradizione, alla sua morte va eletta dall'assemblea degli esperti: 86 ayatollah eletti a loro volta dal popolo - quindi il corpo elettorale, ogni 8 anni elegge 86 che nominano a vita. Nell'89, viene eletto Khamenei, che oltretutto non aveva i titoli e si mutarono le regole. L'Iran pieno di fazioni, non un monolite. Nel sistema abbiamo la guida suprema quindi, che conduce la preghiera del venerd, che pu interpretare il corano. Sistema dei partiti: anzitutto sbagliato pensarli come i nostri, perch non non ci troviamo dei partiti, non esistendo una struttura organizzativa in Iran: ci sono i Patronati. Esistono dei leader religiosi, considerati fonte di imitazione, intorno al quale si formano gruppi di sostegno e l'impostazione sciita si riversa nella vita politica. Quando abbiamo tanti ayatollah, considerati come imitazione e che possono interpretare la norma, si formano raggruppamenti, o perch si condivide interpretazione (magari per esigenze personali o per motivi di parentela clientela o economici-il soggetto mi da un lavoro o paga la scuola dei miei figli). Non abbiamo partiti o fronti ance se sui giornali lo scrivono, infatti ci sono individui riconosciuti intorno a cui si legano interessi. I leader formano liste, che portano il nome della persona e tu voti i sodali di quella persona e quindi maggiormente ampia la comunit maggiore il tuo potere. Il corpo elettorale elegge ogni 4 anni con questo sistema di nobiluomini, poich esiste un parlamento monocamerale composto da 290 deputati, eletto a suffragio universale diretto. Di questi 8 sono riservati alle minoranze religiose perch: per essere eletto deputato devi essere sciita e lo devi dimostrare e di essere anche un credente giusto e pio. Di questi 5 sono delle comunit ebraiche. il capo del governo che detta l'indirizzo politico, che per deve ricevere la fiducia. Il parlamento non pu essere sciolto in nessun caso e composto da notabili, da signori che trattano e negoziano. In questo sistema il presidente della repubblica, deve trattare col parlamento, a partire dalla nomina dei ministri che senza fiducia non possono esercitare. La legge sul bilancio al vota il parlamento e quindi il presidente la deve trattare. Quindi i suoi poteri di azione sono limitati nel paese, dato ch importante la guida suprema. Un sistema costituzionale articolato (anche il presidente della repubblica eletto a suffragio universale).

La costituzione iraniana dice chiaramente che il sistema costituzionale si fonda sulla sharia, sulla legge islamica, quella governa il paese. L'organo chiamato a verificare il rispetto di questa legge il consiglio dei Guardiani, che deve sindacare il rispetto della legge e degli atti normativi della sharia. Per la costituzione ci dice anche che il consiglio deve verificare la conformit in base alla sharia e alla costituzione - sono equiparate legge islamica e costituzione. Conseguenza pratica: norma ok per la sharia, ma se contraria alla costituzione incostituzionale e non pu essere applicata. L'eresia sta nel fatto che Khomeini si inventato un sistema che reinterpreta lo scisma, ma che eretico perch eleva un testo scritto da uomini allo stesso livello e quindi le leggi devono rispettare entrambi. L'ordinamento particolare e originale con un catalogo dei diritti incredibile: esempio troviamo in costituzione l'uguaglianza tra uomini e donne. Sono vicepresidenti, sindaci, hanno ruoli notevoli. Non uguale ovviamente al nostro principio di uguaglianza, il compito dello stato di rimuovere le disuguaglianze: NORMATIVA RINNEGANTE - significa che se prendiamo le norme, quando si afferma il diritto, lo si nega:gli uomini e le donne sono uguali, secondo i precetti della sharia - le tue idee le puoi esprimere, secondo la legge del parlamento. (il secondo momento il precetto della sharia o della costituzione). Iran molto condizionato dalla sua economia: in che modo l'economia si inserisce e quanto diventata fondamentale e come si associa? Prima il tabacco, poi la compagnia petrolifera inglese che si cerc di nazionalizzare. Quando pensiamo all'Iran abbiamo un partner privilegiato: ENI, FIAT, ENEL, BENETTON - tutti conosciamo gli emirati arabi, ma se andiamo a vedere i conti e le propriet, la maggioranza sono di iraniani, grazie al petrolio e al commercio di pistacchi, una parte del paese si arricchito enormemente - Raf Sanjani (uomo molto potente, stato presidente della repubblica e principale imprenditore di tutti i settori). Quando USA approvano legge vs commercio con Iran, eccezione era la societ che produce Pistacchi di questo tipo. Altro dato rilevante che l'Iran pieno di petrolio e gas naturale, ma non ha capacit di raffinazione del petrolio e non hanno strumenti e lo vendono cos come appena estratto. Il governo dice che serve energia e il dibattito nucleare per questo motivo e perch ha paura di essere isolata in quell'area. L'Iran dice che ha bisogno di energia per poter raffinare per se il petrolio, altrimenti sempre schiavi delle potenze straniere e l'economia muove quindi il mercato. Le ultime elezioni molto rilevanti, perch segnano la sconfitta di Ahmadinejad, che a noi non dovrebbe far piacere, perch al posto suo (ce era il primo laico - che vuol dire che da quando 7 anni fa era eletto, prima erano solo ayatollah) - uno dei motivi per cui ha perso perch voleva avviare una laicizzazione forzata di esercito ed inteligence (uomini del clero e uomini suoi - cosa che Khamaeni non vede di buon occhio). Quindi hanno vinto le forze ultraconservatrici che spingono per un ritorno alla forma pura dello scismo. Ha perso a causa della sua politica economica, curiosit sulla benzina GRATIS, ora a 0,20.

Prof. Ferrarese - Intervento del 23 maggio. Esiste un diritto globale, ma esiste? Serie di tentativi di approssimazione, comunque un diritto che valga per tutto il mondo. Prima volta che si fa un tentativo simile. Interrogativo che mette il lettore in guardia su tutto, non esiste per ora una simile norma. Diritto nel passato: interrogativo significativo dato che dobbiamo fare i conti con la dimensione storica che va analizzata per capire il presente e avere un idea sul futuro. Nonostante a noi sembr di muoverci sempre in avanti, in realt spesso

percorrieamo strade all'inverso e questo ci porta a prendere coscienza che il diritto si lascia indietro un identit che sta indietro (tutto il periodo del feudalesimo che ha preceduto l'epoca giuridica moderna che in Europa ha conciso con la riv francese, rivoluzione che rifonda i moduli della conoscienza e l'impostazione politica del mondo e tentativi di classificarlo tramite griglia conoscitiva). Dietro questo c' una rivoluzione politica e l'idea era che anche l'ordine politico del mondo fosse dovuto a un segno della provvidenza (garanti metasociali), tutto il medioevo associato a quest'idea di soprannaturale, come anche il diritto naturale che faceva da giustificazione. Ma se arriviamo all'epoca giuridica moderna tutto questo si capovolge, nascendo un nuovo tipo di aggregazione del potere con cifra monopolizzante (Weber - Stato come impresa politica di centralizzazione del potere) - Avere in mano il monopolio del potere legittimo (che Weber distingue) - esempio della vendetta privata (chiunque poteva farsi giustizia da se). Fino a quel momento sciet di common law, diritto comune, dato che non era fatto da un legislatore, esistendo vari soggetti che in vario modo formano le regole per la vita sociale (come gilde e corporazioni con loro diritto e regole, facendo si che quel tipo di societ non avesse una definizione unica di diritto, ne vi si aveva una concezione che concepisse il mutamento della societ, semmai solo conservarla). Questo un cambiamento importante. Prima si usava il termine onnipotenza del legislatore - possibile tutto tranne trasformare maschio in femmina (ora il contrario). Oggi col diritto globale abbiamo un quadro rovesciato: legislazione impossibile a livello globale dato che non esisteuna democrazia globale e non esistono meccanismi di legittimazione che diano origine ad una decisione legislativa (non c' pech non pu esserci e perch non la vogliamo - ci farebbe paura qualcuno cos lontano da noi che non ci conosce e che da noi non viene influenzato) Europa unico territorio dove si sono trasferiti vari poteri ad uno centrale, manca il legislatore pi procedure rigide e ferree. Molta parte del diritto globale costituita da organismi non o quasi giudiziarei - altro aspetto persino pi importante sono gli accordi tra gli stati, specialmente coi tratttati che tuttavia hanno un modo di essere diverso a quello del passato: i trattati sono sempre esistiti, modo in cui gli stati si legavano a condotte - ma prima erano bilaterali o trilaterali che vincolavano pochi stati ed erano accordi su cui gli stati mantenevano il proprio controllo: voleva dire che anche quando gli stati sottoscrivevano, poi mantenevano una consistente possibilit di disattenderli e questo era possibile dato che il principio pacta sunt servanda, gli stati fin da quell'epoca erano stati sovrani intesi come non riconoscenti nessuno al di sopra di loro. Inoltre prima quando si facevano i trattati, questi venivano preparati attraverso incontri che negoziavano, ma quando si arrivava alla sottoscrizione, queste istituzioni venivano smantellate e si ritornava agli stati. Oggi va diversamente: il mondo occupato stabilmente dalle organizzazioni internazionali multilaterali - qui gli stati erano diventano come soci (associazione reciproca e interdipendenza e stabilit delle burocrazie internazionali). Questa una differenza enorme. Questi erigono regimi internazionali - international regimes come il WTO: istituzioni internazionali quasi autosufficienti basta citare che oltre ad avere proprie regole ed oltre ad amministrare questi trattati devono sanare i conflitti tra i partner e quindi hanno strutture per la risoluzione (WTO ne ha di prorpie). sentenze di organismi internazionali: prima non si dava ipotesi che ci fosse un organismo giudiziario che intervenisse sul comportamento degli stati (primo norimberga) pii ad hoc, ex jugoslavia fatti per sanare situazioni particolari - tutti questi nella loro variet, ma anche la corte dei diritti umani - Queste nel linguaggio giuridco americano costituiscono precedenti (anche se poi col tempo con l'overrule vengono mutati), ma c' il dialogo costituzionale tra le corti e ci sono vari modi attraverso cui le sentenze e il gioco della rimesssa delle corti, contribuisce all'orine giuridico - capacit di circolazione globale. 1. le consuetudini giuridiche: fatto tipico importante del diritto com'era della tradizione feudale, con regole conseganta dalla storia a da un vissuto. sembrava un fatto del passato, ma oggi riscoperta: anzitutto in campo economico e commerciale, poi la lex mercaoria che ha consolidato queste consuetudini. Ma anche a livello internazionale: quello convenzionale (trattati), l'altra fatto di principi.
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Quel pezzo di diritto prodotto dalle unit a cui si deve applicare e prodotto dalle intelligenze giuridiche che lavorano per le grandi imprese e lavornado per loro, confezionano e stabiliscono. Ex Mc Donald's si entra in un posto dove esite il franchising che permette la cisrolazione del marchio a un continente all'altro e che possa garantire un prodotto simile a quello originale ed erogato in modo simile a quello commerciale dell'impresa. Tutti quelli in ing sono privati e spesso nate a met tra esperienza sul terreno ed imbellettamento giuridico.
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Non tutto il diritto globale per (tutti questi detti fino ad ora hanno un ambito di incidenza vario - i contratti si possono esportare nel mondo ma valgono per quella traiettria in cui sono condotti) - tutte le costruzini di diritti umani, sono un tentativo d fare un diritto che possa avere una validit universale, accompagnandola con misure per renderla pi efficace (come la competenza universale in caso di violazione dei diritti umani - ma mette molto in scacco e crea molti problemi). Quindi il notro diritto globale molto vario ed eterogeneo, a bassa definizione come quello feudale, ne ad alta definizione che in Europa si voleva governato e rispondente a criteri scientifici (che gli USA non sono mai riusciti a raggiungere), ma variegato dato che si mescolano elemnti tecnici ed un diritto a bassa definizione a cui si aggiungono le tradizioni. Il diritto internazionale ha una sua identit - diverso dal globale: tranne il caso del multilateralismo, infatti quando si parla di applicazione dei trattati internazionali possiamo pensare ad una coincidenza, ma nel momento in cui lo spazio internazionale si riempre di burocrazie, rappresenta un processo di allentamento della presa che gli stati avevano sul diritto internazionee.

La turchia stato totalmente diverso dall'Iran dato che abbiamo forte matrice laica. Vediamo le tappe che danno origine: pu essere considerata eredee impero ottomano, origine intorno al 1300 che si sviluppa fino ad estendersi dalla turchia fino al marocco, e da nord il nordafrica e arabia saudita, fino al sudan ovvi non netti ma sfumati in particolare nel contesto africano. alle origini turche abbiamo eredit

multiculturali di varie identit. varie religioni (nonostante prevalenza islamica), ma anche cristiani, ortodossi (anche i balcani). vedi il croissant (luna calante) dalle badiere. Nonostante abbiamo visto i rapporti come conflitto, in realt confronto e quello che troviamo oggi in turchia ha eredit dal confronto con la cultura europea: vedi la torre galaga (costruita dai genovesi) - stata la lex mercatoria che ha permesso a questi stati di convivere e i conflitti erano di motivi geopolitici. PArtiamo dala 1WW allo scoppio che l'impero ottomano deve scegliere una parte e sceglie austria e germania che perdono la guerra e afronte della sconfitta gli imperi sono smembrati: skyes pikot 16 maggio 1916, si decide in che termini F e UK devono occupare teritori dell'impero ottomano sindrome accerchiamento dell'impero turco. lo ritroveremo da un punto di vista costituzionale. Ancora alla conferenza di parigi dove nasce trattato di Versailles si parla di Turchia e no impero ottomano ddato che si considerano persi gli altri territorie e l'economia fa da padrone: le capitolazioni sottraggono parti di sovranit sul tereritorio. Col trattato di SEVR 10 agosto 1920, l'impero ottomano perde identit di impero e la turchia divisa tra sfere di influenza e solo le parti intorno Ankara rimangono come turchia. il sud perso in favore di F e UK, ovest, in favore della gracia che realizza l'idea degli stretti annessi. Da qua nasce la sindrome di Sevr: sindorme accerchiamento e paura nemici alle frontiere. in questo contesto emeerge una figura: mustafa kemal - in quel momento il generale che guida esercito in guerra di indipendenza, per riprendersi i territori abitati da coloro che erano turchi (unica identit etnica - anche s enon fu del tutto cos). in realt comporta un ricompattamento sotto le armi del territorio con la configurazione odierna. A sancire la fine della guerra c' il trattato di losanna del 1923: aneddoto dove a negoziare fu mandato un generale amico di kemal,ismet inonu, sordo ad un orecchio, si levava il cornetto e presi alo sfinimento gli altri gli rinoscono il territorio ( anche se paura di russia contenimento iran ecc.). Sotto la spinta di kemal si fanno prime riforme:: repubblica di turchia. erede impero ottomano, imposta lo stato come monarchia non costituzionale ma come repubblica guidata dalla grande assemblea nazionale di turchia che si unisce la prima volta nel 1920, ad ankara la nuova capitale (citta in totale rottura con il passato rappresentato da istambul) una rifondazione che avvien econ le 6 frecce kemalismo (altro nome ataturk - significa padre dei turchi) e si inventa una rpubblica.la nu0va repubblica sul nazionalismo, rigida identit e si disconoscono le minoranze anche se avevano editato molte di queste come i curdi, ma ce ne sono molte altre (poi vediamo i trattamenti) e il repubblicanesimo: istituzioni rifondate sul parlamentarismo europeo. ma anche il populismo, particolare atteggiamento paternalistico nei confronti della popolazione ama anche dello statalismo (controllo statale sulla pianificazione economica ama anche quinquennale sotto un ministero preposto a pianificazione). impero con sovrapposizione della figura del sovrano e il califfo guida della religione: la nuova laica, che molti paragonano alla laicit francese: laiclic per identificare il loro modello - dato che siamo tutti musulmani allora possiamo essere tutti laici diverso da idea della laicit francese. ma anche il rivoluzionarismo, ripreso da altri autori dell'epoca, la contiuna senso rivoluzionario da incarnare della popolazione e partecipazione su aderenza a rigido modello quello che consentir l'evoluzione. viene abolito il califfato nel 1924, sultano in esilio e quindi il mondo islamico sunnita perde la guida problema e rottura nel tessuto religioso e per kemal era importante e su questo basa le sue riforme laicizzanti. nel 1928 si elimina dal testo cost del 1924 il riferimento all'islam - no riferimenti religiosi e nell'art.2 della cost si dice che Turchia una repubblica laica, fondamentale per capire le dinamiche di un giurista turco. nel 1932 si aboliscono gli abiti tradizionali: non esiste legge che vieta il velo, ma sono vietati quelli tradizionali e gli uomini non indossano il fez e le donne il velo, ma gli abbigliamenti sono quelli delle singole istituzioni come le universit. quindi per modificare questo aspetto basta abrogare i regolamenti delle istituzioni e non leggi costituzionali. altro elemento che caratterizza il kemalismo, riconosce l'uguaglianza di genere: prima donne sotto sharia, nel 1926 si approva il codice civile, diritti civili, diritto al divorzio, che configurano l'=, e poi estensione elettorato alle donne sia attivo che passivo nel 1930. 1938 Ataturk muore e lascia un segno: palazzo a Istanbul mambace gli orologi sono fermi e la stanza non stata pi toccata - morto il padre. il culto della personalit lascia un segno: incarcerato da 3-6

anni per oltraggio alla figura ma questo sar un barriera alle modifiche odierne. ogni cosa che tocca il portato di Ataturk al paese pu essere punita. Turchia piena di statue, l'incarnazione dello stato, ma questo provoca difficolt in riforme. la morte porta apertura al pluralismo, che inizia con la morte e le elezioni del 1950, prime libere post legge elettorale del 1945: accade che il CHP il partito di Kemal perde le elezioni, nei confronti del partito democratico che fa scelte diverse, che punta alla liberalizzazione non d'accordo a riforme laiciste e arriva al 1960, quando i militari ritengono (kemal era militare) quando ritengono che il partito democratico sia andato troppo oltre e fanno un colpo di stato. secondo leitmotiv tipico prendono il potere per restaurare lo stato secondo il kemalismo: anno dopo 1961 ricostituzione dei professori, capaci di coniugare kemalismo e nuova modernizzazione e grazie a questa aderisce a seconda cost che si apre a tutela dei diritti, con pluralismo spinto. per la Turchia bella come quella di weimar, che porta il paese a instabilit: emergono fratture etniche, i curdi adottano strategia stragista e islamisti che guadagnano potere con il partito della virt. di nuovo nel 1980 i militari fanno nuovo colpo si stato e 2 anni dopo 1982 nuova costituzione ma come la leggiamo oggi a poco a che vedere dato che 2/3 sono stati riformati negli ultimi 10 anni dal 99. da un lato perch il paese chiedeva riforme e perch si intensificava percorso verso l'unione europea e quando L'AKP sale al potere si da spinta alle riforme e si stravolge la cost, con nuovi diritti e concezione del potere e i militari sono allontanati dalle istituzioni, ma l'AKP porta con se eredit islamista, Erdogan e Dul sono membri del vecchio partito. non va verso ripristino della sharia, ma non cos ancorato a valori laicisti all'origine della repubblica. vedi slide negoziato europeo: rapporto travagliato segnato dei colpi di stato, ma anche freni interni della,comunit europea che con la Turchia ha avuto atteggiamento pi cauto - se leggi il report del 2005 si dice che il negoziato open-ended, non detto che porti all'adesione: ma allora dove la vuole portare? AKP simile alla DC: grande con tante anime - Erdogan punta ad europeismo per limitare militari e in generale scudo per applicare riforme che il suo elettorato islamico e conservatore avrebbe approvato poco. ma col tempo il negoziato rischiava di delegittimare il partito: dal 2001 ad oggi stravolta la cost, ma nonostante non accettata, allargamento 2007, Croazia immediato ingresso, serve giustificazione politica. ma sempre pi frange della popolazione dicono che sono loro a non volerlo, noi in crisi e Turchia con pil che cresce anche se con limiti, ma ora gli conviene?? prima significava fare parte di stati democratici, stati europei non li vogliono causa musulmani o di 80 milioni di turchi?? c' il timore pi della popolazione pi che altro. elezione presidente della repubblica turca: elezione diretta dal 2007 per 5 anni con mandato rinnovabile, 40 anni turco e con istruzione superiore, candidatura sostenuta da almeno 20 deputati, condivisione del potere esecutivo con il primo ministro, nominato secondo il modello parlamentare. Nel sud abbiamo maggioranza mussulmano-sunnita diversa da quella turca ottomana. nel settentrione abbiamo i Lazi, che sono mussulmani, ma appartengono ad etnia differente. Tutele per le minoranze, etnicamente differenti: totale negazione che deriva dagli articoli che vano dal 62-64 del trattato di Losanna, che come abbiamo visto quello con cui la Turchia sancisce i confini attuali. Nel trattato poi si dice che va garantito il riconoscimento alle minoranze non musulmane e le minoranze musulmane NON esistono, al punto che nei confronti dei lazi, si fa politica di assimilazione che impoverisce cultura e diventa espressione folcloristica, senza sentimenti nazionalisti/indipendentisti perch assorbiti. curdi sono diversi: durante impero sono componente importante (esempio di genocidio armeno - vi erano truppe curde che partecipavano - componente rilevante nell'impero e quando nasce la repubblica Kemal, non assimilazionista e gioca sulla fratellanza ma appena si rende conto che pu sfociare in perdita del territorio, mette in atto politica assimilazionista a cui loro si oppongono fermamente). post prima GM, Mosul e Kirkuk contese e la capitale di arbakir molto vicina a Mosul e se volevano questi diventare entit statale, la Turchia avrebbe perso il sud del paese (peraltro dopo il ridimensionamento di Sevr - opta per assimilazione - si punta sui turchi della montagna, isolati e ignoranti, ma turcomanni con sviluppo differente causa luogo dove vivono, lo

stesso vale per la lingua, anche questa fu negata fino al punto che agli inizi degli anni 90 si vieta di parlare quella lingua). Le minoranze non tutelate sono cristiani, armeni, ebrei sefartiti e schenaziti. la societ civile inizia la riconciliazione, da parte di prof. universitari verso la comunit armena per quanto successo - dopo il massacro - si ha poi avuto una sorta di pacificazione (Istanbul nel quartiere moda, c' una chiesa armena, con soldati turchi che tutelano, che il simbolo della riconciliazioni e ora le due anime vivono uniti). il modello di base l'assimilazionista francese, che per parte dall'indifferenza dello stato verso la religione: ma in Turchia laiclic (con cui intendono la laicit) - riguarda il controllo e lo prevede, dello stato sulla religione. inoltre esiste un ministero per gli affari religiosi che controlla i discordi del venerd (senza il quale non possono essere fatti), quello che fissa i compensi per gli imam e i muezzin (in base di solito al numero di fedeli), poi controlla le propriet per la pratica del culto come moschee e chiese (come restauri ecc, che stanzia i fondi) - esiste anche nel nostro ministero degli affari esteri ma quello che conta l'ingerenza che qua fortissima. La giustizia costituzionale turca: il modello che si introduce nel 61 e riconfermato nell'82 un modello basato sul modello italiano-tedesco: modello accentrato/diffuso/misto- da noi misto: incidentale e ricorso in via di azione. Nel caso tedesco a questi elementi si aggiunge il bundesvervassungsbeschwerde, ovvero il ricorso individuale. col referendum del 2010 si introduce quello diretto, e cosa che o caratterizza che a differenza degli altri ricorsi individuali - questo pu essere fatto per diritti sanciti nella costituzione e diritti della CEDU: secondo paese per ricorsi dopo la russia! questo ricorso stato visto come un tentativo interno da passare prima di arrivare a Strasburgo. Ma a anche lato positivo, infatti questa competenza da alla corte la possibilit di andare oltre la garanzia dei principi del kemalismo e diventare vera tutela interna: loro hanno dichiarato volont di cambiare il proprio aspetto. Inoltre giudica la costituzionalit dei partiti e nella sua storia la corte ha sciolto un 20 partiti: curdi, comunisti, di ispirazione religiosa - quantitativo notevole (in base ad art. 69) - Strasburgo non ha mai punito per aver sciolto partiti di ispirazione islamica, legittimo scioglimento del "refapartisi" alias partito di governo. obiettivo di giustificare uno scioglimento perch l'europa ha paura dell'onda islamica e dice che serve a tutelare l'ordine, ma da soli i turchi hanno capito che non funzione: nel 2007 il presidente della corte di cassazione fa ricorso per lo scioglimento (prima nominata da pres repubblica, oggi per un tot sentito il giudice, sentite le corti tipo noi) e la corte pu sciogliere il partito di governo che ha forte sostegno perch vuole reintrodurre la sharia ed il velo: la conseguenza politica avrebbe gettato il paese nell'instabilit degli anni 70. la corte non potendo negare che il partito di Erdoan sia religioso, lo sanziona economicamente, negando il finanziamento pubblico, ma non lo scioglie e per una corte che ha tutelato il kemalismo prima di ogni necessit, momento importante. lo punisce ma non lo scioglie.

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