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LA REPUBBLICA PARLAMENTARE
LE GARANZIE COSTITUZIONALI
→ istituzioni che bilanciano i poteri degli altri organi costituzionali.
Organi di garanzia costituzionale: Presidente della Repubblica e Corte costituzionale.
LA REPUBBLICA PARLAMENTARE
In Italia i Costituenti temevano che una repubblica presidenziale potesse degenerare
in regime autoritario.
Presidente della Repubblica: ruolo di notevole rilievo politico-costituzionale.
L’ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
L’ELETTORATO PASSIVO
art. 84 Cost: Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia
compiuto 50 anni e goda dei diritti civili e politici.
I GRANDI ELETTORI
Capo dello Stato eletto dai Grandi elettori (Parlamento in seduta comune + 3
delegati per ogni Regione, eccetto Valle d’Aosta: 1)
- Delegati regionali: ruolo marginale (n.) → “Pres della Rep: eletto dal Parlamento”
IL QUORUM
Per diventare Capo dello Stato: quorum molto alto:
- per i primi 3 scrutini: maggioranza qualificata (2/3 aventi diritto)
- dal 4° scrutinio: maggioranza assoluta
LA DURATA IN CARICA
Il Presidente della Repubblica dura in carica 7 anni ed è rieleggibile.
Alla fine del suo mandato diventa senatore a vita.
L’IMPEDIMENTO TEMPORANEO
Se il Capo dello Stato è temporaneamente impedito nello svolgimento delle sue
funzioni → Presidente del Senato in qualità di supplente (solo atti di ordinaria
amministrazione).
L’IMPEDIMENTO PERMANENTE
Impedimento permanente, morte o dimissioni → Presidente della Camera indice
entro 15 gg l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica.
I POTERI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
LA PROMULGAZIONE
Art. 74 Cost Presidente della Repubblica prima di promulgare la legge può chiedere
alle Camere una nuova deliberazione (con messaggio motivato).
→Può rifiutare la promulgazione solo una volta → se le Camere approvano
nuovamente la legge, questa deve essere promulgata.
IL SEMESTRE BIANCO
Il Capo dello Stato NON può sciogliere anticipatamente le Camere durante gli ultimi
6 mesi del suo mandato, A MENO CHE coincidano (anche solo in parte) con gli
ultimi 6 mesi della legislatura art. 88 Cost.→rischio ricatto dal Pres Rep (o mi
rieleggete o sciolgo le Camere).
Altro:
LA CONTROFIRMA
I decreti sono validi se oltre alla firma del Capo dello Stato c’è anche la controfirma
ministeriale: dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità art. 89 Cost.
Leggi e atti aventi forza di legge devono essere controfirmati anche dal Presidente
del Consiglio.
L’IRRESPONSABILITÀ
Controfirma ministeriale: trasferisce la responsabilità ai ministri.
Art. 90 Cost il Presidente non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle
sue funzioni ECCETTO i casi di:
- alto tradimento (si mette d’accordo con Paesi stranieri a danno dello Stato)
- attentato alla Costituzione (cerca di modificare illegalmente l’ordine costituzionale)