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Nasce nel 1861 con la proclamazione del Regno d’Italia, lo Stato italiano
ha attraversato 3 periodi storici:
La funzione legislativa:
Procedimento ordinario
La formazione delle leggi avviene tramite un procedimento
legislativo chiamato ITER LEGIS diviso in diverse fasi:
-Iniziativa: consiste in una proposta di legge proposta
indifferentemente da una delle due Camere, da ciascun membro del
Parlamento, dal Governo, dalle regioni, e dai cittadini mediante
raccolta di 50.000 firme.
-Discussione: consiste nella discussione sul contenuto della
proposta e approvazione del testo di legge da parte di ciascuna
Camera; se una delle due Camere non approva il progetto di legge,
la proposta decade.
-Promulgazione: Il P.D.R. firma la legge; può accadere che il
Presidente rifiuti di promulgare la legge perché ritiene ci sia bisogno
di ulteriori approfondimenti da parte del parlamento, e quindi la
rinvia alle Camere ( una sola volta ) spiegandone le motivazioni con
un messaggio.
-Pubblicazione: avviene sulla G.U. e trascorsi 15 gg ( periodo di
Vacatio Legis ) entra in vigore ed è vincolante per tutti.
Procedimento abbreviato
L’ art. 72 Cost. ammette in casi urgenti la possibilità di approvare
una legge in tempi più brevi. I questi casi la legge viene discussa e
approvata dalla Commissione competente sulla materia oggetto del
provvedimento, evitando così le votazioni in Parlamento.
Procedimento aggravato
Art 138 Cost. sancisce un procedimento molto complesso che il
parlamento deve seguire.
Il testo della legge costituzionale deve essere approvato dalle
Camere, e dopo che sono trascorsi almeno tre mesi da questa
votazione, deve essere approvato per la seconda volta.
I procedimenti giudiziari
Procedimento civile
Quando un soggetto che si chiama ATTORE chiede l’intervento del
giudice ritenendo che un suo diritto sia stato violato da un altro
soggetto chiamato CONVENUTO.
L’attore presenta una domanda che si chiama atto di citazione.
Se la sentenza è di condanna il giudice applica una sanzione, ma la
sentenza può essere impugnata davanti ad un altro giudice tramite
l’appello. Dopo il ricorso in Cassazione, solo per quanto riguarda la
legittimità, la sentenza diventa definitiva ( passa in giudicato ).
Procedimento penale:
Si apre su iniziativa della vittima tramite una querela o una denuncia
oppure su richiesta del pubblico ministero che secondo l’articolo
112 della costituzione in quanto l’azione penale è obbligatoria.
Il processo si svolge tra chi è accusato (imputato) e chi lo accusa
(pubblico ministero). Il processo si conclude con sentenza.
Riti alternativi:
1=Patteggiamento: L’imputato e il pubblico ministero si accordano
sulla misura della pena da applicare a condizione che l’imputato si
dichiari colpevole.
2=Giudizio direttissimo: Quando l’imputato viene colto in flagranza
di reato, e viene portato direttamente dal giudice
3=Giudizio abbreviato: L’imputato chiede che venga giudicato in
base alle indagini svolte fino a quel momento: né accusa né difesa
possono sentire testimoni o aggiungere altre prove se viene
concesso l’imputato ha una riduzione di 1/3 della pena.
La Corte Costituzionale
1/3 dal P.D.R. 1/3 dal Parlamento in seduta comune 1/3 dalle più
alte magistrature