IL PARLAMENTO

Organo costituzionale rappresentativo dei cittadini che

Parlamento
ha come compito:
-la funzione legislativa
-la funzione di indirizzo e controllo politico
Il modello parlamentare italiano è quello del
Bicameralismo bicameralismo paritario o perfetto. È formato da due
camere che hanno gli stessi poteri:
-Camera dei deputati
-Senato della Repubblica
-i numeri dei componenti- CD prima 630 deputati elettivi
, ora 400; SR prima 315 a vita e di diritto e ora 200
La differenza tra le camere -l’età minima richiesta per votare ed essere votati-CD 18
per votare e 25 per essere votati mentre e SR 25 per
essere elettori e 40 eletti senatori
-il sistema elettorale- modalità di assegnazione dei seggi-
CD base nazione e SR base regionale = dalla maggioranza
Ben ponderato. Spesso è dimostrato complesso perché
I vantaggi e disvantaggio dipende dall’approvazione delle decisioni che passa da
una camera all’altra.
Di solito operano separatamente , ma in questi casi
operano in seduta comune:
-elezione del presidente della repubblica con
giuramento della fedeltà da parte sua
Come operano? -la messa in stato di accusa del presidente della
repubblica
-elezione di un terzo dei membri elettivi del Consiglio
superiore della magistratura e un terzo dei giudici della
corte costituzionale
Importante perché dipendono dalla Costituzione e le
regole parlamentare che ogni camera ha (autonomia
parlamentare) che dev’essere approvata dalla
Com’è organizzata ?
maggioranza assoluta dei componenti. I regolamenti non
possono essere modificati con una legge e regolano le
funzioni di ogni camera.
Il Parlamento rimane in carica 5 anni e questo periodo
Durata viene chiamata legislatura. Può essere breve se il capo di
stato ordina lo scioglimento .
Divieto di piu di 5 anni della legislatura. La prorogatio è la
Divieto di proroga continuazione temporanea dei poteri dopo il loro
scioglimento fino al 20 giorno dalle elezioni.
•Ogni camere ha un presidente- rappresentanza nei
Organizzazione delle camere rapporti esterni e che garantisce l’osservazione del
regolamento rispettando la minoranza e la maggioranza;

Svolgimento delle attività del
Parlamento
Compito delle commissioni
Validità delle deliberazioni
(decisioni) in Camera
Votazione
Modalità di votazione
Requisiti per essere eletti
•e ufficio di presidenza-assiste il presidente nell’esercizio
delle sue funzioni: è composto da un determinato
numero di vicepresidenti che sostituiscono il presidente;
segretari che accertano la validità delle riunioni ;
questori che provvedono le spesse e servizi interni.
•i gruppi parlamentari- raggruppamento dei
parlamentari che rappresentano i partiti politici . numero
minimo è 20 deputati e 10 senatori. Hanno un portavoce.
•le commissioni - si occupa di una determinata materia o
settore di ogni camera: giustizia ,finanze ecc. Partecipano
alla formazione delle leggi, esprimono pareri su un'altra
commissione.
•le giunte- si occupano dell’organizzazione interna di
ogni camera e funzionamento dell’attività parlamentare
come il controllo dei risultati delle elezioni ecc.
•in aula-davanti a tutti i deputati o senatori
•in commissione-con la presenza del uno o l’altro che
può essere veloce pero comunque non è sempre efficace
perché hanno un minore numero di parlamenti.
-Commissioni bicamerali come quello per le questioni
regionali. è formato da deputati e senatori per
controllare e consultare.
-Commissioni speciali che si occupano di questioni
specifiche (hanno una validità)
-Commissioni di inchiesta (indagare materie su pubblico
interesse) che fa parte delle commissioni speciali dove
deve solo accertare la verità di determinati fatti e non
giudicare , e alla fine deve presentare una relazione alla
Camera.
Approvate sempre dalla maggioranza. Si ha un QUORUM
COSTITUTIVO se al momento della votazione sono
presenti la maggioranza dei componenti – il numero
legale ovvero il minimo di componenti della camera.
Poi si ha dopo un QUOROM DELIBERATIVO se ottiene il
voto favorevole la maggioranza dei presenti.
Possono essere :
-maggioranza assoluta: metà+1
-maggioranza qualificata: maggiore della metà+1
Voto palese-si sa chi e come ha votato
Voto segreto-non si sa come
Alzata di mano|Elettronico|Appello nominale|Schede
-il possesso della cittadinanza
-godimento dei diritti civili e politici
-CD-25 anni SR-40anni

Art.67 per ogni parlamento
La funzione legislativa ordinaria ITER LEGIS
Prima fase - Chi propone la
legge
Seconda fase – Discussione e
approvazione
-Cause di ineleggibilità – impossibilità di non essere eletti
-Cause di incompatibilità- con un'altra carica o ufficio
Ogni parlamentare rappresenta la nazione cioè deve
cercare di realizzare gli interessi generale e deve svolgere
le sue funzioni.
Art.68- Hanno la libertà di espressione e opinione-
INSIDACABILITÀ
-Non possono essere arrestati o sottoposti a misure forti
senza l’autorizzazione della loro camera-INVIOLIBILITÀ
La funzione più importante del parlamento riguarda la
formazione delle leggi . Ci sono diversi fasi:
Viene proposta al presidente di una delle due camere del
Parlamento. Coloro che presentano questo progetto di
legge possono essere :
-il governo (dopo l’approvazione del Presidente della
Repubblica),
-i membri del parlamento,
-popolo tramite 50000 elettori con le loro firme,
-consigli regionali o comunali,
-CNEL-consiglio nazionale dell’economia e del lavoro
(economia e lavoro).
Il progetto di legge prima di essere approvato deve
essere esaminato dalla commissione parlamentare . Il
presidente della camera assegna a loro se la discussione
dev’essere svolto in :
•sede referente- modo ordinato- la commissione
prepara il testo da mandare alla camera che deve
approvare o meno la risposta.
•sede deliberante-procedura speciale- dove la
commissione discute e approva il progetto senza
mandarlo alla camera
•sede redigente- la commissione studia il testo cosa
prova in modo definitivo che dovrà passare alla camera
per essere approvata nel suo complesso
-Bocciato-puo essere ripresentato prima di 6 mesi della
bocciatura
-Approvare- se nel progetto vengono introdotti nuovi
emendamenti (modifiche), deve tornare alla prima
camera per essere accettata e non si va nell’altra fase
finché non si approva anche dalla seconda camera.
 Dopo un mese dell’approvazione il presidente della
Repubblica deve promulgare ovvero dichiarare che la
legge è corretta però se ritiene che il testo ha di difetti
Terza fase – La promulgazione
potrebbe rifiutarsi e deve rimandarlo alle camere che
possono decidere anche di non accettare le modifiche
quindi presidente deve promulgarlo per forza.
Entro 30 giorni dalla promulgazione il testo viene inserito
nella raccolta ufficiale delle leggi e decreti dello Stato
Quarta fase – pubblicazione
puoi pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e entra in vigore
ed entro in vigore
dopo 15 giorni dalla pubblicazione e dev’essere vista da
tutti – VACATIO LEGIS

La funzione legislativa costituzionale

La legge costituzionale
La votazione
Referendum costituzionale
L’approvazione e non
I limiti alla revisione
La costituzione italiana è una costituzione rigida e quindi
per modificare o introdurre nuove norme è necessario
una legge costituzionale. Per approvarla è richiesto una
doppia approvazione delle camere detto AGGRAVATO-
essendo più lungo e complesso. Qui la commissione
parlamentare è obbligata ad operare in sede referente.
Nella prima votazione è sufficiente la maggioranza
semplice ovvero più della metà, ma nella seconda deve
esserci la maggioranza assoluta (metà+1 aventi diritto).
Entro tre mesi dalla pubblicazione della legge può essere
richiesto un referendum costituzionale da:
- 1/5 dei componenti di ciascuna camera
-500milla cittadini
-5 consigli regionali
REFERENDUM-il popolo viene chiamato ad esprimere la
propria volontà su una determinata questione.
Non può essere richiesto se la legge è stata approvata in
entrambe le camere con la maggioranza qualificata
quindi 2/3 ogni camera.
Se il numero di voti favorevoli è maggiore la legge entra
in vigore mentre se i voti contrari sono maggiori il
risultato finale viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e
la legge è inefficace.
Secondo l’articolo 139 non si possono cambiare :
-i principi fondamentali della costituzione
-i diritti inviolabili dell’uomo che sono riconosciute dalla
Repubblica. Art.2
 Il presidente della repubblica nell’ordinamento sostituzionale art.83-91
Repubblica parlamentare
Le caratteristiche e il ruolo del
capo dello Stato
Come viene eletto il
presidente della Repubblica? quello successivo ma soltanto per gli atti urgenti o di
La forma di governo del nostro stato è una Repubblica
parlamentare dove la funzione di indirizzo politico è
esercitata dal Parlamento e attraverso la maggioranza
che lo sostiene dal governo.
Un presidente della Repubblica è il capo dello Stato che
rappresenta l’unità nazionale (art.87). È il rappresentante
dell’unità nazionale nei rapporti interni e internazionali
perché è la persona che rappresenta il simbolo dell’unità
del tutto il popolo italiano e no di una parte politica.
È un organo costituzionale che si trova in una posizione
di parità e di indipendenza rispetto agli altri organi
costituzionali dello Stato. Partecipa ai diversi poteri
(legislativo esecutivo e giudiziario) e svolge una funzione
garante della costituzione.
Deve essere un organo imparziale o al di sopra delle
parti che deve assicurare l’osservanza delle norme
costituzionali da parte degli altri organi e deve garantire
l’equilibrio e corretto funzionamento del nostro sistema
costituzionale.
• elezione indiretta- viene eletto da un’assemblea
formata dal Parlamento in seduta comune integrato da
tre delegati regionali per regione eletti dai consigli
regionali. Art.83
• convocazione dell’assemblea elettiva- la convocazione
avviene da parte del presidente della Camera dei
deputati 30 giorni prima della scadenza del mandato
presidenziale punto in casi eccezionali deve essere fatta
entro 15 giorni dopo l’eventuale interruzione anticipata
del mandato (se è morto per esempio).
• prorogatio dei poteri presidenziali- il presidente
continua a esercitare i suoi poteri fino al giuramento di
ordinaria amministrazione.
•requisiti- può essere eletto presidente chi è cittadino
italiano, chi abbia il godimento dei diritti civili e politici e
chi ha almeno cinquant’anni.
•modalità di votazione-scrutinio segreto
•maggioranza per elezione- viene letto presidente colui
che ottiene nei primi tre scontrini almeno 2/3 degli
elettori (maggioranza qualificata) oppure che ottiene la
maggioranza assoluta dal quarto scrutinio. Così il
presidente è di tutti ,un organo super partes e autonomo
dai partiti politici.
 •durata – 7 anni iniziando dal giuramento di fedeltà
davanti al Parlamento in seduta comune dove pronuncia
un messaggio di insediamento nel quale sottolinea i
compiti relativi alla propria funzione e segnala le più
Quali sono le caratteristiche
urgenti necessità per il Paese
della carica di presidente della
•rieleggibilità – è rieleggibile per due volte : al termine
Repubblica?
del mandato diventa senatore di diritto a vita salvo una
rinuncia espressa e può essere anche rieletto 2x.
•incompatibilità- l’incarico è incompatibile con qualsiasi
altra carica pubblica o privata.
•supplenza-Quando il Presidente della Repubblica non è
in grado nello svolgimento delle sue funzioni (es: si trova
all’estero o è affetto da malattia), gli subentra il
Presidente del Senato in qualità di supplente (art.86)
•impedimento temporaneo- può compiere solo gli atti
urgenti o ordinari amministrative e rimane in carica fino a
Interruzione mandato
quando il capo può riprendere a esercitare le sue funzioni
presidenziale
•impedimento permanente – fino al giuramento del
nuovo capo dello Stato dove il presidente della camera
dei deputati convoca il Parlamento
•destituzione- in stato d’accusa per reati di alto
tradimento e attentato alla Costituzione
•morte o dismissione volontarie
Le prerogative del Presidente della Repubblica
Il presidente non è responsabile giuridicamente per gli
atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni che sono
completati dalla controfirma ministeriale del governo
che si assume la responsabilità di qualunque atto del
presidente ed è valido soltanto se controfirmato dal
ministro/presidente del consiglio.
Nell’esercizio delle sue funzioni il Capo dello Stato è
responsabile per reati propri:
•alto tradimento – viola l’obbligo di fedeltà della
Irresponsabilità
Repubblica tradendo lo stato italiano con un altro
•attentato alla Costituzione- violando i principi
fondamentali della costituzione, comportandosi in modo
contrario a quanto stabilito.
Il presidente è messo in stato di accusa dal Parlamento in
seduta comune e giudicato dalla Corte costituzionale.
•Come ogni cittadino per gli atti privati estranee
all’esercizio delle sue funzioni viene giudicato dalla
magistratura ordinaria.
Il presidente gode di una tutela penale in quanto sono
Tutela penale
punite con sanzioni i reati di:
 • attentato al presidente della Repubblica
• offesa e onore al prestigio del pdr
Per garantire indipendenza e autonomia sono
riconosciute:
• assegno personale l’indennità prevista per la sua carica
Prerogative economiche
• dotazione patrimoniale un patrimonio immobiliare
• stanziamento annuale in denaro destinato all’esercizio
delle sue funzioni istituzionali
Gli atti del Presidente della Repubblica
Provvedimenti che non richiedono un’iniziativa da parte
del governo e che sono di competenza del presidente.
• È un atto sostanzialmente presidenziale
• La firma del capo dello Stato esprime la volontà di
emanare un determinato atto
Atti presidenziali • La controfirma del governo rappresenta un
controllo formale sulla legittimità/validità.
• Se il presidente del consiglio si rifiuta di
controfirmare, il capo dello Stato si può rivolgere
alla Corte costituzionale e provocare un conflitto
di attribuzione.
Provvedimento che il presidente emana su iniziativa e
consenso del governo.
• È un atto solo formalmente presidenziale
• La firma del capo dello Stato è un controllo
formale sulla costituzionalità
Atti governativi • La controfirma ministeriale manifesta la volontà di
emanare l’atto
• Il presidente può formulare osservazioni sulla
legittimità, ma se i governi se ne assume la
responsabilità politica verso il Parlamento, è
obbligato a emanarlo
Il Presidente della Repubblica, esercita compiti riguarda
al campo legislativo, esecutivo e giudiziario- funzioni di
garanzia.
1.Invio di messaggi alle camere (per la funzione ed
esecuzione della Costituzione)
Atti relativi alla funzione
-messaggi di insediamento
legislativa – Rapporti con il
- messaggi motivato di rinvio, dopo il veto sospensivo
Parlamento
- vero messaggio libero politico esprimere la sua opinione
su una questione
2. Indizione delle elezioni e fissazione della prima
riunione delle camere: che deve avere luogo entro 70 g
dalla fine delle camere precedenti e 20g dalle elezioni.

Atti relativi alla funzione
esecutiva – Rapporti con il
Governo
Atti relativi alla funzione
giudiziaria – Rapporti con la
Magistratura
3.indizione del referendum abrogativi o costituzionale
4.convocazione straordinaria delle camere
5.scioglimento anticipato delle camere
- lo scioglimento non nel semestre bianco cioè negli
ultimi sei mesi del mandato presidenziale. Questo divieto
di scioglimento è stato posto, per impedire al Presidente
che voglia essere rieletto di poter far affidamento su
nuove Camere a lui più favorevole
- lo scioglimento del Parlamento può essere fatto in caso
di: impossibilità delle camere di formare un governo e le
diverse forze politiche non esprimono una maggioranza,
oppure c’è un conflitto fra le camere
6.promulgazione delle leggi , ovvero di promulgare una
legge che è stata approvata dal parlamento Tuttavia,
come sappiamo, può rinviare la legge alle Camere per un
riesame, esponendo con un messaggio i motivi per cui ha
ritenuto di non doverla promulgare. Si tratta del potere
di VETO sospensivo
7.nomina i 5 senatori a vita
1. Nomina il presidente del Consiglio dei ministri e i
ministri su proposta del presidente del consiglio
2.Rappresentazione dell’Italia nei rapporti internazionali
3.Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di
legge di iniziativa governativa
4. Ha il comando delle forze armate e presiede il
consiglio supremo della difesa
5. Emana(gli atti producono effetto giuridico) i decreti del
governo e i regolamenti (sempre controfirmato da un
ministro)
6.dichiarazione dello stato di guerra
7.conferimento di onorificenze della Repubblica
1. nomina 5 giudici della Corte Costituzionale(15 totali)
2. presiede il Consiglio Superiore della Magistratura
3.concessione della grazia e commutazione delle pene
•Grazia-provvedimento individuale concesso da PdR in
casi eccezionali con il quale viene cancellato in tutto o in
parte la pena
•Amnistia(togliere atto) e indulto(ridurre pena)- sono
provvedimenti di clemenza generali (si riferiscono a
determinate categorie di reati, non ad un singolo
soggetto), adottati con legge approvata dal
PARLAMENTO a maggioranza qualificata.
 Il Governo nell’ordinamento costituzionale
È a capo del potere esecutivo ma anche di iniziativa:
-l’attività amministrativa ovvero che segue le leggi,
soddisfa i bisogni collettivi (ministri)
-l’attività politica che usa un programma politico nei
Il governo
rapporti interni e internazionali (governo)
È un organo costituzionale e indipendente ,ma è
sottoposto nell’ambito del rapporto di fiducia al controllo
politico del Parlamento.
Determina l’indirizzo politico generale del governo e
assicura l’unità dell’azione governativa. È un organo
collegiale che è formato da più persone fisiche e
complesso che è formato da più organi semplici con i
loro propri funzioni. Il suo ruolo:
•Stabilisce la politica generale del governo
Organi necessari del governo
•determina l’indirizzo generale dell’azione del governo
(art.92)
•risolve i conflitti tra i ministri
Il consiglio dei ministri
Il suo funzionamento:
Si riunisce a Palazzo Chigi a Roma e ha un proprio
regolamento interno. La fissazione dell’ordine del giorno
delle riunioni è fatta dal Presidente del Consiglio. Le
riunioni non sono pubbliche e le decisioni sono vincolati
anche per chi era assente.
Dirige la politica generale del governo , promuove
l’attività dei ministri per mantenere l’unità delle funzioni
del governo.
La sua posizione:
•non ha un rapporto gerarchico con i ministri ma ha una
prevalenza formale
• non può dare ordine ai ministri riguardo alle
organizzazioni del loro ministero
Il presidente dei consigli di
• non può revocare i ministri ,né obbligarli a dimettersi
ministri
L’attribuzione :
• comunica al Parlamento la composizione del governo e
ogni sua eventuale modifica
• controfirma gli atti più importanti del capo dello Stato
• chiede fiducia al momento della costituzione del
governo
• può ordinare la sospensione dell’adozione di un atto da
parte di un ministro
Partecipano alle riunioni e alle decisioni del Consiglio dei
ministri e dirigono il loro ministero.Sono :
I ministri
•organi costituzionali-svolgono funzioni politiche nel
consiglio dei ministri

Organi non necessari del
governo
Il vicepresidente del Consiglio del consiglio in caso di assenza
Ministri senza portafoglio
Sottosegretari dello Stato
Commissari straordinari
La formazione e la crisi del governo
Procedimento di formazione
del governo
Presentazione e accettazione
delle dismissioni con riserva
Formazione del nuovo
governo
•organi amministrativi-esercitano individualmente
funzioni esecutive per il loro ministero
Possono essere ministri:
-politici – eletti dal popolo
-tecnici- esperti in un settore pubblico
Ministri ad interim- ministro a cui viene affidato a un
altro ministro per coprirlo temporaneamente o in modo
permanente
-Affidato dal presidente del consiglio a uno o più ministri
-Compito più importante è la supplenza del presidente
Ministri non di un ministero che svolgono compiti in
natura politica o tecnica: partecipano alle riunioni con
diritto di voto e sono responsabili delle decisioni.
Sono organi di sostegno di un ministro che esercitano i
compiti stabiliti dalla legge, non partecipano alle riunioni.
Incaricati , temporanei ,di realizzare obiettivi specifici
Il presidente della Repubblica nomina il presidente del
consiglio e su proposta di questi ministri
Una crisi di governo si apre con la presentazione delle
dismissioni da parte del presidente del consiglio al
presidente della Repubblica che accetta le dismissioni del
governo “con riserva”. Se non è possibile formare un
nuovo governo ,il capo dello Stato prima di scioglierlo fa
si che il Parlamento invita il governo che si dimette a
presentarsi davanti le camere per verificare se non esiste
più una maggioranza politica che lo sostiene .Il governo
di dismissione rimane in carica fino al governo successivo
solo per gli atti urgenti o di ordinaria amministrativa.
Dopo le dismissioni del governo il capo dello Stato
consulta al Quirinale degli esponenti politici per
conoscere gli orientamenti delle forze politiche. Se dopo
le consultazioni la situazione politica non è chiara con un
mandato esplorativo, una persona di fiducia esegui degli
incontri privati con le forze politiche. Dopo dà l’incarico
di formare il governo a una determinata persona. Questa
persona accetta l’incarico con riserva per verificare le
maggioranze e concordare il programma del nuovo
governo e la lista dei ministri attraverso gli incontri .
Al termine di questi incontri , la persona incaricata si reca
dal capo dello Stato ,scioglie la riserva dove può
rinunciare o accettare l’incarico. Il governo entra in carica
con il giuramento che il presidente del consiglio i ministri
 fanno davanti al capo dello Stato. Intanto può compiere
soltanto gli atti urgenti e di ordinaria amministrazione mi
deve presentarsi entro 10 giorni davanti al Parlamento
per chiedere la fiducia se non la riceve si deve dimettere.
Per ottenere la fiducia del Parlamento il presidente del
Consiglio dei ministri deve dimostrare a ciascuna camera
il programma politico che si impegna a realizzare
indicando gli obiettivi che si propone di raggiungere.
-Dopo i parlamentari che sostengono la maggioranza
presentano una mozione motivata di fiducia nei
Come si sviluppa il rapporto di confronti del nuovo governo. Ciascuna camera deve
fiducia tra il Governo e il votare la fiducia al governo con voto palese e a
Parlamento? maggioranza semplice. Se entrambe le camere
concedono il nuovo governo, inizia a esercitare i suoi
poteri, altrimenti si deve dimettere.
- il governo ha l’obbligo di presentare le dimissioni se la
Camera dei deputati approva una mozione di sfiducia nei
suoi confronti, la quale dev’essere motivata; sottoscritta
da 1/10 dei componenti di una camera.
La responsabilità dei membri del Governo
I membri del governo sono responsabili politicamente nei
confronti del Parlamento per cui devono ottenere
all’inizio e mantenere in seguito la fiducia di entrambe le
camere.
-Presidente del consiglio è responsabile della politica
generale del governo
Responsabilità politica -i singoli ministri sono responsabili collettivamente degli
atti del Consiglio dei ministri e individualmente degli atti
del ministero che dirigono.
La sfiducia del Parlamento verso il presidente del
consiglio comporta l’obbligo di dismissione del Consiglio
dei ministri, mentre la sfiducia verso il ministro provoca
l’obbligo dismissione di esso.
I membri del governo sono responsabili giuridicamente
ovvero che rispondono per quello che hanno commesso
nell’esercizio della loro attività .Si distinguono in:
- Responsabilità civile- per la quale è competente la
magistratura ordinaria quando i membri del
Responsabilità giuridica governo provocano danni a terzi e consiste
nell’obbligo di risarcimento dei danni causati
- Responsabilità amministrativa- per la quale è
competente la magistratura contabile quando i
membri provocano un pregiudizio economico a
carico dello Stato(danno patrimoniali)
 - Responsabilità penale- per i reati commessi dai
membri del governo divisi in :
I reati ministeriali sono compiuti dai membri del Governo
nell'esercizio delle loro funzioni. Sono ad esempio l'abuso
d'ufficio, corruzione ecc.
Per i reati ministeriali sono soggetti alla giurisdizione
ordinaria, ma anche se hanno cessato il loro incarico è
necessaria l'autorizzazione a procedere da parte della
Reati ministeriali
Camera d'appartenenza o del Senato. Prima occorre
compiere delle indagini e questo è fatto da un tribunale
speciale.
Se non ci sono indizi sufficienti, l'accusa viene archiviata
altrimenti la Camera procede ad accettare o meno
l'autorizzazione a procedere.
Per quanto riguarda i reati comuni i membri del governo
Reati comuni
sono sottoposti alle regole comuni come privati cittadini.

La funzione normativa del Governo

Il governo può emanare alcuni atti:
Con quali atti si sviluppa la - Atti normativi primari- con stesso valore di una
funzione normativa del legge, che sono i decreti legge e legislativi
governo? - Atti normativi secondari- con valore inferiore a una
legge, sono regolamenti amministrativi
È un atto avente forza di legge emanato dal governo
tramite una legge delegata autorizzato dal Parlamento
su materie complesse e specifiche. Questa legge di
delegazione deve essere approvata con il procedimento
ordinario. Nella legge delega il parlamento indicare al
Decreto legislativo art.76
governo il contenuto, finalità , tempo della delega.
Viene preparato da un ministro competente e approvato
dal Consiglio dei ministri. Viene promulgato dal
presidente della Repubblica e pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale. Entra in vigore con vacatio legis.
È un atto avente forza di legge emanato dal governo
sotto la propria responsabilità, in casi straordinari di
necessità di urgenza e presentano immediatamente al
Parlamento per la sua conversazione in legge. Viene
Decreto legge art.77
approvato dal Consiglio dei ministri. Decade dall’inizio se
non viene convertito in legge entro 60 giorni. Viene
promulgato dal presidente della Repubblica e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore senza vacatio legis