SABATO 28 MARZO 2020
QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE FONDATO NEL 1664
€ 1,40 DIREZIONE, REDAZIONE,AMMINISTRAZIONE
ANNO 356 N¡ 87 PIAZZA CESARE MOZZARELLI, 7 46100 MANTOVA
SPORT MANTOVA, IL DS RIGHI
«TIFIAMO PER I MEDICI»
/ PAGINA 43
la preghiera
«signore vieni a salvarci»
La supplica
del Papa
nel deserto
della città eterna Ieri nuova impennata: 155 infetti in più. Primi risultati soddisfacenti dal plasma dei pazienti guariti
Papa Francesco in piazza San Pietro
Nella Chiesa ai tempi del coronavi-
rus sono i parroci che celebrano,
soli, la messa in diretta web, men-
tre il Papa va a piedi nel centro di
Roma in quarantena a pregare, a
nome di tutti, davanti al crocifisso
«miracoloso». È il pontefice che in
una piazza San Pietro deserta e
piovosa esordisce manifestando
come «ci siamo ritrovati impauriti
e smarriti», e implora Dio di «non
lasciarci in balia della tempesta».
«Svegliati Signore! Salvaci!» gri-
da Francesco, richiamando il pas-
so del Vangelo in cui i discepoli so-
no atterriti dalla burrasca e Gesù
dorme. / PAGINA 16
IL COMMENTO
BRUNO MANFELLOTTO
LA VOGLIA
DI BATTERSI
PER DRAGHI
periamo che la lettera aperta di
S Mario Draghi ad Angela Mer-
kel – di questo si tratta – raggiunga
il suo scopo. /PAGINA 18
roverbella
Non fa entrare
l’assistente
che aiuta i genitori
Finisce in manette
Un uomo, che vive con i due anziani ge-
nitori, per oltre due ore si è rifiutato di
far entrare l’assistente domiciliare. Il ri-
fiuto ha fatto scattare l’intervento della
polizia locale e dei carabinieri. Remo
Saccardi, 63 anni, artigiano di Roverbel-
la, è stato arrestato. / PAGINA 10
TEL. 0376/3031 www.gazzettadimantova.it POSTEITALIANE SPED IN A P
D L 353/2003 CONV L 46/2004
FAX0376/303263 ART 1, C 1, DCBMANTOVA
PER RUGBY E BASKET
STAGIONE FINITA
/ PAGINA 44
l’allarme globale
I positivi raddoppiano in un giorno
Il numero dei malati sale a 1.435
La paura tra i medici che operano nelle terapie intensive: «Non possiamo curare tutti» / PAGINE 2 E 3
il decreto sulle fabbriche
Già chieste
mille deroghe
per continuare
a produrre
Blocca-aziende: già chieste mille
deroghe. Più che raddoppiate in
soli due giorni le autocertificazio-
ni nel Mantovano. / PAGINA 4
i riflessi economici
Grido d’allarme
della moda:
per i negozi
crisi gravissima
«Una crisi gravissima». A lanciare
il grido d’allarme è il comparto mo-
da, attraverso i commercianti di
Confcommercio. / PAGINA 5
stanotte torna
l’ora legale
«Grazie per aver salvato la vita al nostro papà»
«A tutto il personale del reparto Pneumologia Covid di Mantova, a partire da medici e infermieri. Grazie di vero cuore per
Alle 3 di questa notte torna
aver salvato la vita al nostro papà”. Comincia così la lettera scritta dai figli di un paziente a corredo di un pacco di uova di Pa-
squa. Un raggio di sole in un periodo nero. “Siamo orgogliosi e riconoscenti della vostra professionalità, umanità e grande
impegno. Accettate questo pensiero piccolo, ma fatto con amore”. Firmato Sofia e Matteo. /PAGINE 2 E 3
in vigore l’ora legale. Occorrerà
mettere le lancette avanti di un’ora.
destra secchia
Raccolta fondi
in tredici Comuni
per sostenere
gli ospedali
Se questa è una guerra, il Destra Sec-
chia è unito per vincerla. Alla guida
dell’esercito ci sono il comitato pro
Ospedale di Pieve e la Fondazione Co-
munità Mantovana che, insieme ai sin-
daci, si sono attivati per aiutare medici,
infermieri e volontari . / PAGINA 11
2 PRIMO PIANO SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA

L’allarme globale

Altri otto decessi

Ma è impennata
dei positivi: +155
Il totale è 1.435
Primi risultati soddisfacenti dal plasma dei pazienti guariti
Difficile il reclutamento degli interinali: solo quattro adesioni

MANTOVA ts in base agli elenchi dei so-

spetti. i contagiati nei comuni
Il coronavirus miete altre vitti- ACQUANEGRA SUL CHIESE 12
me sul territorio mantovano. MALATO E MUSICISTA
ASOLA 66
Ieri i decessi sono stati otto: Malato e musicista si adotta- BAGNOLO SAN VITO 13
cinque mantovani, tutti anzia- no a vicenda in videochat. An-
ni, e tre pazienti ricoverati nei che Donatori di musica trova BORGO MANTOVANO 25
nostri ospedali ma provenien- una nuova formula per stare BORGO VIRGILIO 16
ti da fuori provincia. Quello accanto ai suoi pazienti in tem- BORGOCARBONARA 8
che preoccupa è il raddoppio po di emergenza Covid. Mo- BOZZOLO 14
in un giorno dei positivi: più menti di concerto e colloquio CANNETO SULL'OGLIO 46
155 rispetto a giovedì (+88). con l’artista che offre la sua CASALMORO 20
Una impennata frutto di più musica in diretta video, a casa CASALOLDO 22
tamponi eseguiti? Il totale dei del malato. Il progetto pilota
contagiati è di 1.435. per l’associazione che muove CASALROMANO 14
musicisti di fama mondiale ne- CASTEL D'ARIO 10
1
MENO POSITIVI DAL PRONTO SOCCORSO gli ospedali di tutta Italia è sta- CASTEL GOFFREDO 82
A livello locale c’è un incre- ta lanciata al Carlo Poma, gra- CASTELBELFORTE 6
mento di positivi soprattutto CASTELLUCCHIO 8
del territorio, ma sono in calo i CASTIGLIONE D/ STIVIERE 111
positivi dal pronto soccorso. Arriva lo psicologo CAVRIANA 23
PRIMI RISULTATI DAL PLASMA DEI GUARITI
per ricoverati CERESARA 9
Primi trattamenti sui due pa- e familiari: ecco COMMESSAGGIO 3
zienti mantovani con il pla- i numeri da chiamare CURTATONE 38
sma delle persone guarite che DOSOLO 30
hanno sviluppato gli anticor- GAZOLDO DEGLI IPPOLITI 18
pi. I risultati finora raggiunti zie all’impegno del presidente GAZZUOLO 6
dal centro sperimentatore ca- Maurizio Cantore, primario GOITO 51
pofila sono incoraggianti. dell’Oncologia. Oncologo e
psicologo del reparto indivi- GONZAGA 17
CONTAGIATI AL POMA duano la coppia malato-musi- GUIDIZZOLO 39
Tra il personale del Poma risul- cista, in base alle caratteristi- MAGNACAVALLO 7
ta positivo anche un caposala che di entrambi. Si comunica MANTOVA 120
in isolamento domiciliare da al paziente il nome del musici- MARCARIA 16
circa una settimana. sta e a quest’ultimo il nome MARIANA MANTOVANA 5
del malato. Avviene il contat- MARMIROLO 14
QUASTI ULTIMATO L’AMPLIAMENTO DEL PS to. A entrambi sarà richiesto
Il modulo abitativo installato di raccogliere le emozioni deri- MEDOLE 16
vicino al pronto soccorso che vanti da questi incontri, com- MOGLIA 14
ospiterà altri dodici pazienti pilando un diario. MONZAMBANO 9
Covid in osservazione è quasi MOTTEGGIANA 1
ultimato. INFORMAZIONI AI FAMILIARI AL PS OSTIGLIA 9
Un team composto da speciali- PEGOGNAGA 34
GLI INTERINALI NON ACCETTANO sti ambulatoriali, psicologi PIUBEGA 7
Fin dai primi giorni dell’emer- dell’ospedale e dei consultori 2
genza sanitaria l’Asst ha cerca- familiari e altro personale sa- POGGIO RUSCO 37
to di reclutare nuovo persona- nitario fornirà informazioni ai POMPONESCO 4
le, puntando soprattutto all’as- familiari dei pazienti Covid PONTI SUL MINCIO 3
sunzione di personale interi- che si trovano in pronto soc- PORTO MANTOVANO 31
nale tra infermieri e altri profi- corso in attesa di ricovero. I QUINGENTOLE 2
li. L’ospedale ne ha contattati professionisti coinvolti nel QUISTELLO 11
più di una ventina, ma solo progetto comunicheranno ai REDONDESCO 5
quattro hanno accettato il con- parenti le condizioni cliniche
tratto a termine. dei malati, un servizio garanti- RIVAROLO MANTOVANO 16
to sette giorni su sette. RODIGO 9
PUNTI PRELIEVO RONCOFERRARO 6
Nell’ambito dei provvedimen- SOSTEGNO PSICOLOGICO DAI CONSULTORI ROVERBELLA 11
ti riguardanti l’attività ambu- I consultori mettono a disposi- SABBIONETA 20
latoriale, il punto prelievi di zione il personale per garanti- SAN BENEDETTO PO 20
Asola resterà chiuso nei giorni re un'attività di consulenza e SAN GIACOMO DELLE SEGNATE 5
di sabato 28 marzo e sabato 4 sostegno psicologico agli uten-
aprile. All’interno del consul- ti e alle famiglie che ne manife- SAN GIORGIO BIGARELLO 15
torio di Viadana le donne in stino il bisogno. I contatti tele: SAN GIOVANNI DEL DOSSO 8
gravidanza potranno effettua- area di Mantova 0376 - SAN MARTINO DALL'ARGINE 2
re prelievi, in considerazione 334578, 0376 - 435675, 0376 SCHIVENOGLIA 15
della chiusura del punto pre- - 334576; area di Castiglione SERMIDE E FELONICA 51
lievi. 0376 - 435736; area di Asola SOLFERINO 5
0376 - 435776; area di Suzza- SUSTINENTE 1
TAMPONI NELLA MAXI TENDA ra 0376 - 435953; area di Via-
Proseguono i test tramite tam- dana 0376 - 435877; area di SUZZARA 33
pone nella tenda allestita da- Ostiglia 0376 - 435908. — VIADANA 122
vanti al pronto soccorso del Po- R.BO VILLIMPENTA 2 3
ma ma solo su chiamata dell’A- © RIPRODUZIONE RISERVATA VOLTA MANTOVANA 42
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
la testimonianza shock
Primi timori tra i medici:
oggi eroi, domani chissà?
La paura tra chi opera nelle terapie intensive: «Non possiamo curare tutti»
Il racconto: «Dobbiamo fare delle scelte e qualcuno andrà dal magistrato»
Roberto Bo / MANTOVA
«Oggi eroi, domani chis-
sà?» Già, il timore che la
gente si dimenticherà pre-
sto dello sforzo che stanno
compiendo i medici impe-
gnati giorno e notte negli
ospedali italiani inizia ad
insinuarsi nelle mente dei
camici bianchi.
E i timori guardano so-
prattutto nella direzione
dei tribunali, dove i fami-
gliari delle persone dece-
dute potrebbero rivolgersi
un domani per chiedere
chiarimenti sulla morte
dei loro congiunti.
Con la più classica e fasti-
diosa domanda che si pos-
sa rivolgere ad un medico:
«È stato fatto tutto il possi-
bile per salvare il pazien-
te?»
Tra i primi a chiederselo
la giornata è un medico in prima linea
all’ospedale Carlo Poma
In coda per il tampone che dall’inizio dell’emer-
genza sanitaria esplosa più
nella maxi tenda al Poma di un mese fa non ha mai
mollato un attimo e che og-
gi teme che in un futuro
Nella foto 1 i tamponi nel tendone davanti al pron-
to soccorso dell’ospedale di Mantova, ma solo per non troppo lontano quelli
chi è convocato dall’Ats perchè considerato caso che oggi gli danno dell’e-
sospetto; nella foto 2 il laboratorio del Poma che roe in camice bianco, in un
analizza i tamponi; sotto (3) il prefabbricato quasi futuro non troppo lontano
ultimato che accoglierà i pazienti del pronto soc- potrebbero voltargli le spal-
corso in attesa di ricovero e la lettera (4) di due le e rivolgersi alla magistra-
bambini che ringraziano il reparto Utir Pneumolo- tura. «Siamo allo stremo e
gia Covid del Carlo Poma per aver salvato il loro siamo ancora in mezzo al
papà. I due bambini hanno donato al reparto deci- guado. Purtroppo la gente
ne di uova di Pasqua al personale sanitario. non ha ancora capito che
non è aumentando i posti
in terapia intensiva che si
possono salvare le perso-
ne? Sono le persone con le
competenze necessarie
che offrono chances alle
persone. Se queste compe-
tenze vengono diluite oltre
certi limiti si fa solo cosme-
si».
Si spieghi meglio.
«Si muore ancora tanto e
la Dottoressa PenDolare
Da Lodi a Mantova
con guanti e mascherina
sul treno semi deserto
MANTOVA
Da 22 anni fa avanti e indie-
tro da Lodi a Mantova: desti-
nazione ospedale Poma, re-
parto di Neuropsichiatria In-
fantile. E pensava che sulla
Mantova-Milano i guai fosse-
ro tutti nei ritardi e nelle can-
cellazioni. Tempi neanche
troppo lontani, che faceva an-
4 dare su tutte le furie l’esercito
dei pendolari e che oggi, in
Medici e pazienti in un reparto Covid-19 dell’ospedale di Mantova
noi operatori sanitari co-
minciamo a pensare alle
conseguenze che ci investi-
ranno alla fine di questo
tsunami. E vedrete che tra
un po’ i morti non faranno
più quasi notizia. Il vero
problema – prosegue il me-
dico – è la scelta. Nei repar-
ti intensivi e nelle rianima-
zioni si continuano ad ac-
cettare persone piuttosto
giovani, insomma al di sot-
to della sessantina. Le per-
sone anziane, diciamo in-
torno agli 80 anni, hanno
purtroppo poche possibili-
tà di superare i trattamenti
che vengono erogati in un
reparto di terapia intensi-
va e quindi è inevitabile do-
ver fare un discorso di sele-
zione nell’ammissione al
reparto. E alla fine si deve
per forza optare per un trat-
tamento a livelli più bassi
confronto, qualcuno conside-
ra un semplice imprevisto.
«Oggi è tutto diverso – raccon-
ta la dottoressa Francesca
Beccaria, residente a Lodi ma
con il camice bianco a Manto-
va –. La mia corsa in treno per
venire a Mantova non è cam-
biata come orari, ma lo scena-
rio è diverso. Intanto, miraco-
lo, i treni da alcuni giorni so-
no in orario. Sarà perché ne
viaggiano meno e quindi c’è
PRIMO PIANO 3
L’allarme globale
di intensità».
l’interrogazione
Si è quindi stabilita una
sorta di gerarchia tra chi
può essere salvato e chi Cinque consiglieri
ha meno chance? chiedono informazioni
«Le terapia intensive so- sulle Rsa di Mantova
no reparti su cui tutti gli al-
tri si appoggiano quando «Considerando le lettere di paren-
non sanno più che cosa fa- ti dei degenti apparse sugli organi
re o hanno paura. I posti let- di stampa locali i sottoscritti con-
to sono stati aumentati a di- siglieri comunali interrogano ur-
smisura con grande impe- gentemente l’amministrazione
gno organizzativo, ma in comunale per conoscere la situa-
certe fasi non bastavano co- zione in relazione all’emergenza
munque e quindi abbiamo coronavirus, all’approvvigiona-
dovuto operare delle scel- mento dei dispositivi necessari
te. In scienza e coscienza agli operatori e ai degenti, alla ge-
abbiamo dato chance a chi stione di eventuali pazienti risul-
pensavamo ne avesse di tati positivi ed alla gestione delle
più. Purtroppo però la no- relazioni con le loro famiglie nelle
stra società non è molto strutture Fondazione Mazzali,
pronta a subire queste scel- Rsa Isabella D’Este, Rsa Luigi
te e temiamo di dovere pa- Bianchi». L’interrogazione è fir-
gare in termini legali. Ora mata da Andrea Gorgati, Caterina
eroi, domani chissà?» — Badalucco, Eugenio Anceschi, Lu-
© RIPRODUZIONE RISERVATA ca De Marchi e Paola Bulbarelli.
meno traffico. Poi ormai quel
poco di conversazione che c’e-
ra prima durante il viaggio è
totalmente scomparso. Viag-
giamo un passeggero per va-
gone, saliamo in carrozza
uno alla volta e abbiamo tutti
mascherina e guanti». La neu-
ropsichiatra infantile raccon-
ta che trova i convogli puliti e
ha notato che vengono fatti
trattamenti al loro arrivo. Da
Lodi partenza alle 6.47 e arri-
vo in piazza Don Leoni alle
8.18. Poi via in bici fino al Po-
ma. «I primi giorni all’arrivo a
Mantova la polizia mi ferma-
va e mi chiedeva dove anda-
vo. Mostravo il tesserino di
medico ed era tutto risolto. A
distanza di un mese ormai gli
agenti mi riconoscono e basta
un semplice saluto». —
© R PRODUZIONE RISERVATA La dottoressa Beccaria
4 PRIMO PIANO
L’allarme globale
Blocca-aziende: già chieste mille deroghe
Più che raddoppiate in soli due giorni le autocertificazioni. E i sindacati denunciano al prefetto i primi quindici furbetti
Monica Viviani / MANTOVA
Raddoppiate nel giro di due
giorni: sono già oltre un mi-
gliaio le autocertificazioni fat-
te pervenire in prefettura da
aziende che puntano a una de-
roga al decreto “Blocca-fab-
briche” deciso dal governo fi-
no al 3 aprile. Si tratta di attivi-
tà che non rientrano nell’elen-
co di quelle essenziali ma che
dichiarano di esserne al servi-
zio per poter così proseguire
la produzione. Non solo. Si
sta innescando anche una sor-
ta di effetto domino delle au-
tocertificazioni: una volta ot-
tenuta la deroga per sé stesse,
la testimonianza
Asili nido privati
a rischio collasso
«Nessuna tutela»
MANTOVA
«La mia categoria, nonostante
l’importanza del nostro lavo-
ro, non è stata affatto tutelata
nei vari decreti del governo
per fronteggiare l’emergenza:
siamo oltre 5.000 imprese in
Italia, tutte a rischio collasso e,
seppur piccole, rappresentano
la nostra vita». A sollevare il ca-
so degli asili privati è Federica
Rizzi, titolare del nido Apema-
ya di città: «Vivo pregando che
questo incubo finisca il prima
possibile, per la salute di tutti –
racconta – Ma nel contempo
sono preoccupata anche per il
lavoro, dato che il mio settore
è stato il primo ad essere colpi-
to e congelato e attorno a me
ruotano, oltre alla mia fami-
glia, anche dei dipendenti e i
genitori dei bambini iscritti al-
la scuola». L’annuncio della
chiusura delle attività educati-
ve risale al 23 febbraio e anco-
ra è impossibile prevederne
senza turisti
Aperto per emergenza
L’hotel di medici
infermieri e ferrovieri
ditte di grandi dimensioni
spingono perché quelle più
piccole della loro filiera chie-
dano a loro volta di poter pro-
durre, poco importa se non di-
rettamente collegate alle es-
senziali. Insomma siamo alla
“filiera della filiera” con una
ramificazione che rischia di
ingolfare la prefettura di auto-
certificazioni infondate. Ol-
tre che di vanificare lo spirito
del “Blocca-fabbriche” del 22
marzo e del nuovo e più ri-
stretto elenco delle attività
consentite: limitare il conta-
gio nei luoghi di lavoro e quin-
di anche all’esterno riducen-
do drasticamente il numero
una scadenza: «Ringrazio le fa-
miglie che mi hanno aiutata
per la mensilità di marzo, per
me vitali, e il Comune di Man-
tova, e qualche altro limitrofo,
che ha poi rimborsato loro par-
te della retta – aggiunge – ma
senza ulteriori entrate e con
spese comunque fisse, la scuo-
la non potrà resistere a lungo e
umanamente, date le difficol-
tà che ognuno di noi sta quoti-
dianamente affrontando, chie-
dere un contributo ai genitori
per i prossimi mesi, se il servi-
zio non verrà erogato, sarebbe
ingiusto». E fa osservare che
tanto il Bonus baby sitter di
600 euro quanto il Bonus nido
Inps prevedono comunque un
anticipo delle famiglie.
«La Regione e il governo: so-
no loro che devono aiutarci - di-
chiara ancora – Le famiglie
vanno lasciate stare, è lo Stato
che non ci deve abbandonare.
Lo spostamento delle scaden-
ze fiscali e la possibilità di acce-
di addetti presenti.
A cercare di arginare un fe-
nomeno incomprensibile da-
vanti a un’emergenza sanita-
ria di questa portata ci sono
ancora una volta i sindacati
che ieri sera hanno denuncia-
to al prefetto le prime 15 auto-
certificazioni false. Una batta-
glia, quella contro i furbetti a
del codice Ateco, partita nei
giorni scorsi per il settore tes-
sile-chimico-manifatturiero
dai segretari di Filctem Cgil
Michele Orezzi, Femca Cisl,
Rosaria Scibilia e Uiltec Uil,
Giovanni Pelizzoni che ieri al-
le 19 hanno incontrato in vi-
deoconferenza il prefetto in-
Federica Rizzi (a sinistra) con una collaboratrice nel suo nido privato
dere alla cassa integrazione
per i dipendenti, sono solo un
rinvio del problema, lo sa bene
chi come me possiede la parti-
ta Iva».
Con le altre strutture priva-
te mantovane ha creato una re-
te per sollevare il problema,
che non è da poco: «Che ne sa-
rà di noi se la chiusura verrà
prolungata e nessuno più ci so-
sterrà ? Perderemo gli utenti,
non avremo la possibilità di ac-
cogliere nuovi iscritti ed orga-
MANTOVA
Porte aperte a chi è impegnato
in prima fila nell'emergenza in
modo da garantire un servizio
di pubblica utilità. Succede
all'hotel Abc di Gianluca Bian-
chi, presidente di Federalber-
ghi Confcommercio. «Abbia-
mo una convenzione da onora-
re con Fs - spiega - e qui ospitia-
mo il personale impegnato sui
treni passeggeri e sui merci.
Abbiamo tra i clienti anche me-
dici e infermieri e, in generale,
chi è costretto a stare lontano
da casa per compiti legati all'e-
mergenza». Senza turisti, il nu-
mero degli ospiti in albergo è
compreso ogni giorno tra le 5 e
le 10 persone, tutte in camere
singole. Il personale è limitato
ai soli familiari, con i dipenden-
ti a casa. Ridotti alcuni servizi
dopo la segnalazione
Anche Fulgar chiude
Intanto Ats verifica
le misure anti-contagio
A seguito della segnalazione per-
venuta da Filctem, Femca e Uil-
tec, ieri Ats ha richiesto a Fulgar
tutta la documentazione sulle pro-
cedure adottate per l’applicazio-
ne del protocollo anti-contagio.
L’azienda ha informato le autori-
tà che da ieri ha sospeso la produ-
zione fino al 3 aprile. Rimarranno
al lavoro solo 20 operai, su 460,
in quanto addetti a un impianto
che resterà acceso.
nizzare il lavoro per settem-
bre». L’amara realtà è che «qui
si rischia il tracollo finanziario
e quando finalmente si torne-
rà alla tanto desiderata norma-
lità, le famiglie si troveranno
nella difficoltà di non saper a
chi affidare i loro bambini per-
ché tanti servizi educativi pri-
vati, a supporto dei comunali
che non riescono a soddisfare
la domanda, non esisteranno
più». —
M.V.
come le colazioni, che non ven-
gono più servite. Stringenti le
misure sanitarie adottate, con
gel per le mani e indicazioni
all'ingresso. Davanti alla recep-
tion sono stati posizionati tavo-
li per consentire una distanza
di sicurezza tra cliente e opera-
tore, separati anche da un ple-
xiglass. Pulizie più volte al gior-
no e operatori al lavoro con
guanti e mascherine.
Disattivato l'ascensore, con
tutti gli ospiti alloggiati al pia-
no terra. Chiusi i bagni comu-
ni, biancheria lavata con pro-
dotti speciali e ridotti al mini-
mo gli ingressi dall'esterno.
Una situazione d'emergenza
per un futuro che si preannun-
cia complicato. «Prospettive
economiche? No comment»,
la frase finale di Bianchi. —
M.S.
sieme ai loro segretari genera-
li Daniele Soffiati, Cgil, Dino
Perboni Cisl e Paolo Soncini ,
Uil. Alla richiesta di poter vi-
sionare la lista delle autocerti-
ficazioni pervenute a Palazzo
di Bagno, i sindacati sono sta-
ti informati che dalle prossi-
me ore verranno pubblicate
sul sito le aziende già visiona-
te che possono proseguire l’at-
tività. «Ci preoccupa – ha com-
mentato Perboni – il poco
tempo a disposizione della
prefettura per le verifiche e
abbiamo ribadito la necessità
di realizzare un osservatorio
sul rispetto delle norme di pre-
venzione».
i mantovani in cina
Ufi Filters: a Shanghai
l’attività è ripartita
MANTOVA
Shanghai riparte dopo il co-
ronavirus, e con essa la mag-
gior parte delle sue aziende
italiane, tra cui anche la man-
tovana. «Fortunatamente,
tutti i nostri dipendenti in Ci-
na sono sani e salvi e il 90%
di loro è tornato al lavoro»,
ha spiegato Carlo Nizia, diret-
tore del consiglio di ammini-
strazione della filiale a Shan-
ghai del Gruppo Ufi Filters.
Le autorità locali di Shan-
ghai sono corse ai ripari du-
rante il fermo per l'epidemia
di nuovo coronavirus, adot-
tando politiche mirate per
agevolare la ripresa delle
operazioni da parte delle im-
prese straniere. La mantova-
na Ufi Filters, leader mondia-
le nelle tecnologie della filtra-
zione e del thermal manage-
ment, ha aperto ben sei stabi-
limenti e un centro di ricerca
e sviluppo in Cina, dove ha ol-
tre 2.200 dipendenti, pari a
circa la metà della sua forza
lavoro in tutto il mondo. Al-
tre imprese italiane di stanza
a Shanghai hanno invece ri-
cna
Tir in strada nei festivi
Proroga fino al 5 aprile
MANTOVA
Il ministro dei trasporti, Pao-
la De Micheli, ha firmato, gio-
vedì scorso, un decreto che ri-
guarda la proroga fino al 5
aprile della sospensione dei
divieti di circolazione festivi
per i veicoli industriali con
massa superiore a 7,5 tonnel-
late. Lo afferma Cna-Fita in
una nota. «Questo vale per
l’autotrasporto nazionale,
mentre per quello internazio-
nale la sospensione vale a
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
E mentre l’appello ai lavora-
tori «smascheriamo insieme
le autocertificazioni false»
lanciato dalle pagine della
(B[[FUUB dai sindacati del chi-
mico-tessile ha già fatto cen-
tro con le prime segnalazioni
arrivate ieri, ora è l’intera Cgil
a farlo proprio: «Le lavoratri-
ci e i lavoratori- è l’invito di
Soffiati – in particolare delle
aziende non sindacalizzate
contattino le nostre categorie
o direttamente la segreteria
agli indirizzi mail daniele.sof-
fiati@cgil.lombardia.it e
mauro.mantovanelli
@cgil.lombardia.it». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il titolare Giorgio Girondi
preso seguendo modalità di-
verse. La Bonfiglioli Ridutto-
ri spa - azienda del bologne-
se che progetta, costruisce e
distribuisce motoriduttori di
velocità, sistemi di aziona-
mento ed inverter - ha investi-
to nella filiale di Shanghai in
particolare per migliorare le
condizioni di vita dei suoi di-
pendenti, organizzando ad
esempio turni separati per la
pausa pranzo al fine di tute-
larne al meglio la salute. —
tempo indeterminato». Il mi-
nistero, prosegue la nota,
spiega che «la proroga del
provvedimento è necessaria
per far fronte all’emergenza
coronavirus e superare un ul-
teriore elemento di criticità
del sistema dei trasporti non
più giustificato dall’attuale ri-
duzione dei flussi di traffi-
co». Nessuna novità sulla de-
roga ai tempi di guida e di ri-
poso degli autisti, «chiesta
dalle associazioni ma contra-
stata dai sindacati». —
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
il virus e le difficoltà economiche
Il grido d’allarme
del comparto moda:
«Crisi gravissima»
I negozi di abbigliamento di Confcommercio:
«L’intera collezione primavera pagata e non venduta»
Il centro storico di Mantova deserto
MANTOVA
«La crisi è gravissima». Lo
stop alle attività dovuto alle
disposizioni legate all'emer-
genza coronavirus rischia di
mettere in ginocchio il mon-
do del commercio. La nostra
provincia non è certo esente
dai rischi, con tutti i settori al-
le prese con difficoltà imme-
diate e dubbi per un futuro dif-
ficile da decifrare. L'emergen-
za sanitaria è prioritaria in
questo momento, ma i prossi-
mi mesi si preannunciano ne-
bulosi dal punto di vista eco-
nomico. Un grido d'allarme
arriva da FederModa Conf-
commercio Mantova.
e anche confagricoltura consegna a casa
Il Consorzio agrituristico
vara la spesa a domicilio
con la Croce Rossa
MANTOVA
Trenta consegne la prima setti-
mana, 120 nella seconda e
140 in quest'ultima. Scattato
prima dell'emergenza sanita-
ria, il servizio di consegne del-
la dispensa contadina del Con-
sorzio agrituristico ha permes-
so ai consumatori, solitamen-
te abituati ad acquistare ai
mercati contadini ora sospesi
a causa dell'emergenza, di con-
«Il commercio sta vivendo
momenti molto difficili e tra
le categorie che ne usciranno
maggiormente danneggiate
c’è sicuramente il settore mo-
da, in cui rientrano negozi di
abbigliamento, calzature, ac-
cessori, intimo, tessile per la
casa - spiega l'associazione -
Gli imprenditori del settore
moda dovranno affrontare,
oltre ai problemi comuni ai
colleghi di altri comparti com-
merciali, anche ulteriori e pe-
santi criticità. Tutta la merce
della stagione primave-
ra-estate è arrivata nei negozi
poco prima dell’emergenza,
ed essendo già stata conse-
gnata, nessun fornitore potrà
tinuare a consumare cibo del-
le aziende agricole del territo-
rio. Carne, uova, formaggi,
frutta e verdura ovviamente,
ma anche pane, farine, riso, pa-
sta fresca. Solo da lunedì a mer-
coledì gli ordini sono stati
140: 46 consegne a Mantova,
36 nei Comuni della Grande
Mantova e quasi 60 ritiri in di-
spensa contadina. «Le vendite
dirette, i mercati contadini, la
dispensa e le consegne a domi-
concedere resi e la merce do-
vrà essere, pertanto, presto
pagata. Buona parte di essa
non potrà più essere vendu-
ta: nella migliore delle ipotesi
salterà completamente la ven-
dita della collezione primave-
rile». Uno scenario che non
migliorerà con l'arrivo dell'e-
state. «A luglio, inoltre, verrà
consegnata la collezione au-
tunno-inverno ordinata in
tempi non sospetti e questo è
un ulteriore costo a cui i com-
mercianti dovranno far fron-
te nonostante il mancato in-
casso di questi difficili mesi».
Per tentare di salvare alme-
no le vendite della stagione
estiva, secondo l’associazio-
ne, è necessario intervenire
sulla normativa delle vendite
straordinarie, promozionali
e sui saldi di fine stagione e po-
sticiparli. «Questo potrebbe
evitare che al momento della
ripartenza i negozianti venga-
no ulteriormente danneggia-
ti dall'ondata dei prezzi super
scontati - prosegue l'associa-
zione - A tutto ciò si aggiunga-
no gli affitti, le utenze, i costi
per il personale e di gestione.
Spese difficili da sostenere
quando le serrande sono ab-
bassate per settimane».
Servono iniziative forti,
dunque, per sostenere un set-
tore da sempre chiave nel no-
stro Paese. FederModa-Conf-
commercio annuncia «un im-
pegno costante per richiede-
re alle istituzioni locali e cen-
trali attenzione e misure spe-
cifiche per un settore chiave
dell’economia e del made in
Italy, composto da 114.813
punti vendita e 313.074 per-
sone addette in tutto il Pae-
se». —
MATTEO SBARBADA
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
cilio confermano la tendenza
diffusa alla richiesta di cibo
contadino - commenta Marco
Boschetti, direttore del Con-
sorzio agrituristico mantova-
no - Il servizio si colloca in con-
tinuità con il tradizionale senti-
mento di solidarietà delle cam-
pagne». Ieri è scattata la colla-
borazione con la Croce Rossa
di Mantova. Quest'ultima si oc-
cupa delle consegne nel Comu-
ne di Mantova, mentre i dipen-
denti del Consorzio seguono
le consegne dei Comuni vicini.
«Il significato di questa iniziati-
va è dare un servizio alla citta-
dinanza - commenta Matteo
Formizzi, presidente del comi-
tato locale di Mantova della
Croce Rossa - Una collabora-
zione che ci fa molto piacere e
che ci auguriamo possa prose-
guire in futuro».
Nessuno critica le misure, la priorità resta
la salute ma sono enormi le preoccupazioni
I negozianti:
aziende e banche
ci dovranno
dare una mano
LE TESTIMONIANZE
a città deserta e mille
L preoccupazioni per
un futuro senza cer-
tezze, con la consape-
volezza di essere lontani da
una ripartenza che sarà per
forza di cose tutt’altro che re-
pentina. I commercianti dei
negozi di abbigliamento si in-
terrogano sulle tante difficol-
tà del momento. Nessuno
contesta le disposizioni lega-
te all’emergenza, con l’aspet-
to sanitario giustamente prio-
ritario. Inevitabile, però, che
la preoccupazione galoppi.
Le spese non svaniscono, le
scadenze aspettano al varco.
E lo scenario è cupo.
«La situazione non si risol-
ma ora serve l’ok della regione
Il governo: via libera
alla vendita di fiori
MANTOVA
Potrebbe esserci uno spira-
glio per chi produce e vende
fiori e piante, nel Mantovano
circa 600 aziende che danno
lavoro a più di 1.300 persone.
Un settore in forte crisi per-
ché i negozi, i mercati e i gar-
den center chiusi a causa del-
la pandemia rendono impos-
sibile (se si esclude l’online)
la vendita dei prodotti, depe-
ribili quanto i generi alimen-
tari ma non di prima necessi-
tà. Il governo ha pubblicato ie-
ri un chiarimento: nel testo
spiega che «è consentita la
Confagricoltura Mantova
ha, invece, aderito all'iniziati-
va “Negozi a casa tua”, promos-
sa da Regione e Anci. L’obietti-
vo è facilitare tra i cittadini la
conoscenza dei negozi che ope-
rano con la consegna a domici-
lio dei beni di prima necessità.
Le circa 30 aziende di Confagri-
coltura che finora hanno aderi-
to sono sparse su tutto il territo-
rio provinciale e in diversi casi
garantiscono consegne anche
nelle province limitrofe. «Rin-
grazio i nostri produttori - spie-
ga il presidente di Confagricol-
tura Mantova, Alberto Cortesi
- per il grande entusiasmo. I cit-
tadini potranno ricevere a ca-
sa propria prodotti di primissi-
ma qualità». L’ elenco delle
aziende sul sito www.confagri-
colturamantova.it.
MATTEO SBARBADA
PRIMO PIANO
verà a breve - commenta Car-
men Zapparoli, volto storico
del commercio cittadino - e
vedo il nostro come uno dei
settori più colpiti. Sono stati
fatti investimenti 10-12 mesi
fa per acquistare prodotti che
resteranno invenduti. Al mo-
mento, come tutti, siamo im-
potenti». Le misure messe in
campo per sostenere il setto-
re non soddisfano. «Credo
che il governo non abbia con-
siderato le Partite Iva. Ho sen-
tito parlare di cifre ridicole. Io
lavoro da una vita e ormai lo
faccio quasi solo per passio-
ne». Il futuro è senza certez-
ze. «Molte attività chiuderan-
no e questo è triste. Chi riapri-
rà non potrà recuperare quan-
to perso in queste settimane.
E poi le famiglie torneranno a
vendita al dettaglio di semi,
piante e fiori ornamentali,
piante in vaso, fertilizzanti,
ammendanti e di altri prodot-
ti simili», poiché rientra nelle
attività di produzione, tra-
sporto e commercializzazio-
ne di prodotti agricoli ammes-
se dal decreto del 22 marzo.
La Regione, però, sta facen-
do una verifica: bisogna capi-
re se l’apertura è compatibile
con le regole lombarde, che
prevedono il divieto di uscire
di casa per acquistare beni
non essenziali. In attesa di
una risposta certa le aziende
prendono tempo: «Stiamo
I volontari della Croce Rossa alle prese con la consegna della spesa
5
fare acquisti? La situazione
economica mi pare terribile».
I fratelli Luca e Pietro Ma-
sotti sono le anime dello
Sportime. «Il problema è che
non c'è proprio nessuna idea
sulla data di una possibile ri-
partenza - spiega Luca - Apri-
le mi pare impossibile, speria-
mo per maggio. Le difficoltà
del settore? L'elenco è lungo.
Affitti da anticipare, aziende
che vanno pagate, stipendi
dei dipendenti. Non lavoran-
do, ogni forma di spesa non è
più sostenibile». Si contano
già le perdite. «La stagione in-
vernale, per noi molto impor-
tante, è stata stoppata un me-
se e mezzo prima del termi-
ne. Per quanto riguarda la sta-
gione estiva, buona parte del-
la merce è stata ritirata ma
non c’è una previsione di ven-
dita. Un aiuto sarebbe una
mancata modifica delle colle-
zioni estive in vista del 2021
con pagamenti più dilaziona-
ti nel tempo». Dura fare pro-
getti. «Sarà la ripartenza più
difficile di sempre. Quando
tornerà a uscire la gente col
tempo potrebbe riprendere
abitudini e desideri, ma ci sa-
rà disponibilità economica?
Noi siamo disposti a fare sacri-
fici, ma le aziende dovranno
darci una mano e le banche
dovranno essere disposte a
supportarci. Il problema poi
resta la burocrazia. E vuol di-
re tempo: tempo da perdere,
però, noi non avremo». —
M.S.
aspettando il via libera ufficia-
le dalla Regione. In ogni caso
noi non apriremmo prima di
lunedì. Nel frattempo prose-
guiamo con le consegne a do-
micilio» spiega Andrea Orlan-
delli della Valle dei Fiori,
azienda che aderisce all’Aicg
(Associazione italiana centri
giardinaggio).
Soddisfatte le associazioni
di categoria. «Lanciamo ora
un appello alla grande distri-
buzione, ai mercati e a tutti i
punti vendita aperti affinché
promuovano la vendita di fio-
ri e piante Made in Italy» com-
menta Coldiretti. «Il chiari-
mento arrivato dal governo
permette da subito di dare fia-
to al comparto» aggiunge
Agrinsieme, sigla che riuni-
sce Cia, Confagricoltura, Co-
pagri e Alleanza delle coop
agroalimentari. —
S.PIN.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
6 PRIMO PIANO
L’allarme globale
Skype, giochi e video
Le coop alle prese
con un modo nuovo
di accudire i disabili
La Casa del Sole pronta ad attivare alcuni servizi domiciliari
La Quercia e Agorà: blindati i centri con ospiti residenti
Andrea Gabbi / MANTOVA
L’assistenza alle fasce deboli
(in primis i malati) è al centro
del dibattito sociale. Non po-
trebbe essere altrimenti visto
quanto sta accadendo in Italia
a livello sanitario. Ma c’è an-
che chi ha dovuto riadattare il
sevizio assistenziale proprio
per la delicatezza della situa-
zione. È il caso delle azien-
de-cooperative che operano
nei centri di supporto alle fa-
miglie con disabili. Una situa-
zione molto difficile da gestire
in un momento tanto trauma-
tico e allo stesso tempo pieno
zeppo di limitazioni. Loro, i di-
sabili, con le limitazioni ci con-
vivono da anni. La chiave per
vivere un’esistenza serena è
proprio nella condivisione dei
problemi, nel riuscire a cavar-
sela grazie all’aiuto degli altri.
In particolare, degli operatori.
Ma ovviamente tutto si com-
plica se chi dovrebbe “accom-
pagnarti” deve per decreto re-
stare a debita distanza.
L’Associazione Casa del So-
le è stata costretta (come tutti
gli altri centri per disabili) alla
chiusura del ciclo diurno conti-
nuo e successivamente anche
dei servizi ambulatoriali e dei
centri per adulti in quel di Cur-
tatone. Un problema enorme
per le famiglie che si sono tro-
vate senza un appiglio. La Ca-
sa del Sole ha però deciso di
provare la via “smart”: «la si-
tuazione imprevedibile che
stiamo affrontando – spiega il
responsabile gestionale Ro-
berto Pedroni - ci chiede di atti-
vare soluzioni nuove. Per
quanto riguarda il supporto
all’attività a distanza con i ra-
gazzi e le famiglie, ci siamo do-
tati, in aggiunta ai comuni
strumenti disponibili su inter-
net, della piattaforma Teams,
messa gratuitamente a dispo-
sizione da Microsoft che ci con-
sente di essere attivi anche da
casa. Stiamo coordinando le
attività che non si possono in-
terrompere come la gestione
dei cavalli a San Silvestro e le
attività legate al mantenimen-
to dei sistemi informatici a
supporto della comunicazio-
ne, e la sorveglianza degli im-
pianti. In tutti i servizi si stan-
no programmando pulizie e di-
sinfezioni in modo da essere
pronti alla riapertura alla fine
del periodo di emergenza».
Al fine di mantenere attivo
il servizio, per quanto consen-
tito dalle modalità a distanza,
la Casa del Sole ha attivato e
sta predisponendo una serie
di interventi a supporto delle
famiglie. I primi contatti tele-
fonici hanno consentito agli
operatori di identificare i biso-
gni e le maggiori difficoltà
espresse dai minori e dalle fa-
miglie. Da questo punto è par-
tita una fase progettuale che
ha portato alla definizione di
un “progetto-emergenza” per
ciascun bambino. Si stanno an-
che predisponendo le condi-
zioni che consentano (nel ri-
spetto delle ovvie situazioni di
sicurezza per utenti ed opera-
tori) interventi di tipo domici-
liare là dove se ne ravveda il
prioritario bisogno. L’impe-
gno è notevole anche perché
richiede significativi sforzi da
parte di tutti gli operatori per
“reinventare” le proposte edu-
cativo-riabilitative adattando-
le alle nuove condizioni ed uti-
lizzando una serie di supporti
tecnologici.
Un po’ quello che sta succe-
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
dendo anche al centro di Ro-
verbella gestito dalla Coopera-
tiva La Quercia Onlus. Anche
qui sono state sospese le attivi-
tà in struttura e i ragazzi at-
tualmente sono nelle rispetti-
ve abitazioni. Proseguono pe-
rò i contatti, soprattutto trami-
te le piattaforme web. Gli ospi-
ti che invece vivono nel centro
non hanno la possibilità di
uscire. Questo per limitare al
massimo contatti con l’ester-
no che potrebbero portare il vi-
rus tra loro. Lo sforzo degli
operatori in questo senso è
enorme.
Stesso sforzo portato avanti
dai dipendenti della coop Ago-
rà che opera nella zona dell’O-
glio-Po. A Casatico la residen-
za alloggio è gestita con le stes-
se regole di una Rsa, quindi so-
no vietati gli incontri con i pa-
renti. Gli ospiti all’interno co-
municano con chi è fuori attra-
verso piattaforme digitali, in
attesa di un miglioramento
della situazione. Chiaro però
che per gli operatori questo è
un periodo fatto di enormi sa-
crifici. Non è facile infatti gesti-
re persone con disabilità che a
livello emotivo non possono
avere uno stretto contatto con
i parenti. Per quanto riguarda
gli altri centri (come quello di
Castelnuovo) sono state avvia-
te delle attività attraverso Sky-
pe. Un modo per non perdersi
di vista e proseguire nel per-
corso di inclusione sociale. E
di questi tempi, non è poco. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Un momento di attività conviviale
all’interno della Casa del Sole di Curtatone
la testimonianza
Merlino: «Senza assistenza
per noi è davvero dura»
Il capitano e presidente
della squadra di hockey
in carrozzina di Viadana
«Con patologie neuromuscolari
servono più garanzie»
VIADANA
La pandemia e la quarante-
na preventiva obbligatoria
stanno rappresentando un
serio problema per tutti.
Da più di un mese le no-
stre vite non sono più le stes-
se, la libertà ci è stata limita-
ta al massimo per provare a
contenere il più possibile il
contagio. Per i portatori di
handicap il disagio è amplifi-
cato e ne sono un esempio i
ragazzi dei Macron War-
riors Viadana.
La formazione di hockey
su carrozzina militante in se-
rie A1 ha sede nel centro
mantovano più colpito dal vi-
rus, dove i positivi hanno su-
perato addirittura quota
100: «Rimanere fermi per co-
sì tanto tempo è una vera sof-
ferenza per noi che viviamo
il campo ogni settimana – di-
chiara il presidente e capita-
Fabio Merlino durante una partita di hockey in carrozzina
no dei Warriors Fabio Merli-
no – Abbiamo interrotto
ogni attività di allenamento
e partite all'indomani del pri-
mo caso di Codogno per pre-
venire quella che sarebbe
stata un’importante emer-
genza». Il campionato è chia-
ramente sospeso da tempo,
ma al disagio del non poter
tornare in campo per diver-
so tempo si aggiungono an-
che i problemi relativi all’as-
sistenza: «Per chi è affetto
L’allarme globale
«Un parente può
accudirci ma per
un periodo limitato:
così tutto diventa
un problema»
da patologie neuromuscola-
ri, ovvero la maggior parte
degli atleti del nostro movi-
mento, è un momento diffici-
le. Abbiamo bisogno di
un’assistenza quotidiana ed
PRIMO PIANO 7
è un momento di emergen-
za in cui non si può sottovalu-
tare la situazione». Le rispo-
ste da parte delle autorità al-
le necessità di assistenza di
persone come Fabio sono
state finora piuttosto blan-
de: «Chi è affetto da patolo-
gie neuromuscolari rischia
di pagare doppio il dazio di
questo virus poiché, anche
in condizioni “normali” già
una semplice influenza per
noi potrebbe risultare molto
complessa da affrontare.
Per questo ritengo che que-
sto Decreto Cura-Italia tute-
li solamente in parte la no-
stra categoria. Basti pensare
che per noi l’assistenza conti-
nua è vitale e, nella difficoltà
di reperire in questo periodo
del personale specializzato,
ci è stata data la possibilità
di richiedere 12 giorni in
due mesi (marzo e aprile) da
parte di un parente per accu-
dirci. Ciò ci aiuta, ma non ri-
solve del tutto il problema».
Un appello a rimanere in
casa arriva anche dal respon-
sabile marketing dei War-
riors Luca Mercuri: «Come
tutti quelli della nostra socie-
tà cerco di seguire le indica-
zioni dei medici per limitare
al massimo le possibilità di
contagio. Invito tutti a rima-
nere a casa e di non mettere
in pericolo persone come
noi che hanno patologie neu-
romuscolari». —
ALBERTO CARMONE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8 PRIMO PIANO
L’allarme globale
fondi per l’emergenza
Niente visite: gli ospiti
della casa di riposo
parlano in videocall
Tra i beneficiari dei finanziamenti di Fondazione Comunità
un progetto per trentanove anziani: motricità e più relazioni
MANTOVA
La raccolta fondi promossa da
Fondazione Comunità Manto-
vana con il sostegno di Fonda-
zione Cariplo e d'intesa con
l'Azienda socio-sanitaria terri-
toriale ha toccato il mezzo mi-
lione di euro. Un traguardo
raggiunto in meno di due setti-
mane grazie alla generosità
dei mantovani. Con la cifra
raccolta sono stati acquistati e
donati tre sistemi di trasferi-
mento malati destinati alle
strutture di Terapia Intensiva
per gli ospedali di Mantova,
l’allarme
Positivo al virus fugge
Lo rintraccia la polizia
MANTOVA
Avrebbe potuto contagiare nu-
merose altre persone se la poli-
zia di non l’avesse rintracciato
al termine di una intensa ricer-
ca. L’operazione è scattata
con la segnalazione delle auto-
rità sanitarie. C.A., 29enne di
nazionalità nigeriana, nei gior-
ni scorsi era stato sottoposto
al tampone perché presenta-
va i sintomi dell’infezione da
Pieve di Coriano e Asola. Co-
sto totale, 140mila euro, con
gli strumenti che sono già sta-
ti consegnati. Con 15mila eu-
ro è stata sostenuta la richie-
sta presentata dalla pro loco
di Villa Poma per l’acquisto di
un’apparecchiatura di teleme-
tria per attrezzare il reparto di
riabilitazione cardiologica.
Oltre 10mila euro sono sta-
ti invece destinati al progetto
di socializzazione della casa
di riposo Belfanti di Ostiglia.
L'obiettivo, spiegato dalla pre-
sidente Laura Pradella, è di au-
mentare le attività di anima-
coronavirus. Giovedì sera è ar-
rivato l’esito positivo della ve-
rifica, ma nel frattempo il
29enne si era allontanato fa-
cendo perdere le tracce. Nel
momento in cui si è avuta la
certezza della sua positività, è
stata immediatamente dira-
mata una nota urgente a tutte
le forze di polizia, affinché lo
rintracciassero per riportarlo
in ospedale.
A quel punto le pattuglie
La raccolta di denaro
da destinare alla sanità
pubblica tocca in pochi
giorni i 500mila euro
Donazioni dai Lions
e dal panificio Freddi
che lascia al Poma
i ricavi delle colombe
hanno cominciato a cercarlo.
Utilizzando il geolocalizzato-
re dello smartphone, il 29en-
ne è stato rintracciato dagli
agenti di una volante in tarda
serata. Stava camminando
lungo la Legnaghese, all’altez-
za di viale Favorita. Una volta
identificato, i poliziotti, con
tutte le precauzioni del caso,
lo hanno fermato e ricondotto
in ospedale in condizioni di si-
curezza, grazie al personale
sanitario di un’ambulanza del-
la Croce Verde.
Il giovane nigeriano ha un
regolare permesso di soggior-
no in Italia per motivi umanita-
ri ed ora è in attesa del rinnovo
del permesso per motivi di la-
voro. —
GOL
zione e fisiochinesiterapia
per mantenere l’affettività tra
con la famiglia e le capacità co-
gnitive e relazionali dell’ospi-
te. Trentanove le persone
ospiti nella struttura che, in os-
servanza delle direttive sani-
tarie ministeriali, non posso-
no ricevere visite dai parenti.
Così, mantenere la relazione
tra l’ospite e i familiari con vi-
deochiamate e telefonate, co-
me l’aumentare l’attività mo-
toria in un piccolo gruppo, aiu-
ta a sentirsi meno isolati e a
mettere in campo difese natu-
rali stimolate dalla motricità.
«La Fondazione Comunità
Mantovana – commenta il pre-
sidente Carlo Zanetti – non
può restare indifferente a que-
sta difficile situazione che col-
pisce soprattutto le fragilità
del territorio». Il contributo,
anche con una piccola dona-
zione, può essere versato tra-
mite bonifico bancario sul
conto aperto in Banca Intesa
da Fondazione Comunità
Mantovana. L'Iban è stre prime venti colombe da
IT67B03069096061000000
17734, la causale Fondo
Emergenza Coronavirus.
La catena di solidarietà con-
tinua a diffondersi. Il Lions
club Mantova Ducale, presie-
duto da Nicola Sodano, ha de-
voluto 6mila euro a favore
dell’ospedale Poma. Il contri-
visita al cimitero
Il vescovo
e il sindaco
pregano
per le vittime
Il vescovo e il sindaco Palazzi
ieri si sono raccolti in preghie-
ra al cimitero degli Angeli per
le tante vittime della pande-
mia. «La Chiesa - dice una
nota della Diocesi - esprime
vicinanza a quanti sono nel
pianto e nel dolore». Il vesco-
vo ha benedetto le tombe.
buto sostiene il progetto 'Un
sorriso dietro la mascherina',
un modo per manifestare ap-
prezzamento e stima verso il
personale sanitario. In un pa-
io di settimane il distretto, di
cui Mantova fa parte, ha rac-
colto oltre 100mila euro. I
club di Mantova hanno contri-
buito con oltre 20mila euro,
che andranno alle strutture sa-
nitarie ospedaliere pubbli-
che. Da regolamento della
omonima Fondazione, i Lions
pagheranno le fatture di ac-
quisto dell’azienda ospedalie-
ra, contribuendo così all'emer-
genza sanitaria. Solidarietà
anche dal panificio Freddi.
«Ecco le nostre prime colom-
be del 2020 realizzate sempre
con il lievito madre e le miglio-
ri materie prime – è il post ap-
parso su Facebook –il panifi-
cio Freddi è legato a Mantova
da quasi 100 anni. Troviamo
doveroso devolvere l'intero ri-
cavato pari a 500 euro deri-
vante dalla vendita delle no-
800 grammi all'ospedale Po-
ma. Un piccolo aiuto per la no-
stra città. Ovviamente ve la
portiamo a casa se abitate nel
comune di Mantova #iore-
stoacasa. Sarà nostra cura dar-
vi prova dell'avvenuto bonifi-
co». —
MATTEO SBARBADA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
l’aiuto
Più di 2mila euro
dalle associazioni
senegalesi
Le tre associazioni senega-
lesi della provincia, Jappo
di Mantova, Deggo di Viada-
na e Keurgue di Castiglione
delle Stiviere, si sono rag-
gruppate in una federazio-
ne con l’obiettivo di organiz-
zare una raccolta fondi.
Hanno donato così 2mila
euro alla fondazione comu-
nità mantovana per com-
prare materie per il Carlo
Poma di Mantova. L’associa-
zione di Viadana Deggo ha
poi donato 600 euro all’o-
spedale Oglio Po per acqui-
stare termometri per prele-
vare la temperatura a di-
stanza e letti. «Il mondo è in
ginocchio e gli ospedali so-
no in difficoltà - dice Gallo
Fall, segretario della federa-
zione che raggruppa 300
persone - L’Italia è una no-
stra seconda casa. Le nostre
famiglie sono qui. Ora ve-
diamo come si evolve la si-
tuazione, se ci sarà bisogno
noi siamo a disposizione.
Speriamo che l’emergenza
finisca al più presto».
SABATO 28 MARZO 2020
PRIMO PIANO 9
GAZZETTA

L’allarme globale

La testimonianza di don Giampaolo Ferri: “Saremo chiamati a fare memoria dei volti che non siamo riusciti a salutare. Pasqua arriverà”

L’abbraccio che i nostri defunti non avranno

er sopportare il dolore ti tra loro e protette. Nessuna come parte essenziale della no- le loro comunità, per il bene co-

P tutti abbiamo bisogno

di una stretta di mano,
di un abbraccio.
L’angoscia si sopporta me-
glio quando ci sentiamo acca-
rezzati dalla voce di chi cono-
sciamo e ci ama. Il contatto fisi-
co, oggi ci è molto più chiaro,
può essere più efficace di un
medicinale. Il corpo dell’altro,
il suo volto, la sua voce, le sue
mani, sono la migliore “tera-
pia” per le nostre lacrime.
In questi giorni però questo
non è più possibile, anche lad-
dove, come nel momento del-
la morte, di tutto ciò ne avrem-
mo grande necessità.
Chi scrive è un prete, che co-
me gli altri si ritrova quasi quo-
tidianamente a fare i conti con
la morte di tanti suoi parroc-
chiani o persone che conosce-
va. E quella ritualità dei morti,
antica e ricca di simboli e segni
della fede, oggi non è più prati-
cabile. Quella ritualità capace
di contribuire ad accompagna-
re il difficile percorso dell’ela-
borazione del lutto oggi è così
contratta, che a fatica ne scor-
giamo la forza.
I vincoli imposti sono ferrei.
Pochissime persone, distan-
ritualità distesa. Nessuna chie-
sa. Si deve fare in fretta.
Così ti ritrovi davanti al cimi-
tero, a cercare gli occhi dei po-
chi parenti che, a distanza, al-
ternano lo sguardo al loro caro
e a te che stai osando una paro-
la di vita in mezzo ad un qua-
dro buio e drammatico.
In questi momenti, brevi, in
cui pronunciamo una parola
di Vangelo e formuliamo una
preghiera di benedizione sul
defunto, percepiamo la gran-
de dignità e compostezza dei
parenti. Spesso sono figli che il
genitore non sono riusciti nem-
meno a salutare, ormai da mol-
ti giorni. Qualche volta ti rac-
contano che improvvisamente
un’ambulanza è venuta a pren-
derlo e da allora non si sono
più potuti sentire e incontrare.
Già questo è troppo.
Sono figure immobili, quel-
le che a distanza seguono la
preghiera. Qualcuno al “Padre
Nostro” muove appena la boc-
ca, ma apre le mani verso l’al-
to. Uomini e donne a cui la
morte ha strappato con violen-
za inaudita i loro cari, i loro af-
fetti, o quei “vecchi” che, mai
come oggi, stiamo ritrovando
stra umanità. Davanti ai cimi-
teri o dinnanzi alla tomba, tro-
vi uomini e donne silenziosi, ai
quali la morte dei loro cari, co-
sì improvvisa e surreale, ha tol-
to anche la parola. E ti chiedi
cosa c’è nel loro cuore, quali
pensieri, quante lacrime versa-
te in solitudine, nelle stanze di
casa, spesso diventate ancora
più piccole perché magari
qualcuno è anche in quarante-
na. Ho letto che per alcuni an-
ni dopo la fine della seconda
guerra mondiale ci si dovette
occupare anche della difficile
rielaborazione del lutto che
aveva toccato quasi tutte le fa-
miglie italiane.
Immaginiamo che anche a
noi sarà richiesto un impegno
collettivo per ascoltare le paro-
le non dette di questi mesi, per
tenere stretta qualche mano,
per asciugare lacrime, per rac-
cogliere il grido trattenuto
dentro. Saremo chiamati a fa-
re memoria dei volti che non
siamo riusciti a salutare, delle
storie di quei personaggi che
facevano parte dei nostri pae-
si, dei nostri mondi e non ci so-
no più. Di coloro che hanno
Il funerale di don Mattioli a Castel Goffredo in forma privata speso una vita per gli altri, per
mune. Lo faremo ciascuno co-
me ne sarà capace.
Con intelligenza. Speriamo.
I cristiani, ma credo di poter
dire la stessa cosa anche per i
credenti di altre religioni, oggi
celebrano soltanto dei “riti po-
veri”. Poveri di tempo e di paro-
le, di gesti e di abbracci.
Poveri di quella liturgica
composizione ancora molto
apprezzata quando celebrata
con dignità e misura. Eppure
siamo convinti che anche in
questa grande povertà ci siano
vere celebrazioni della fede,
che per noi è quella nella vita
eterna. Non nascondiamo pe-
rò che sia una fede messa a du-
ra prova. Anche quella dei pre-
ti. “La Bibbia - scrive Enzo Bian-
chi - ci illustra che amore e mor-
te sono i due nemici per eccel-
lenza: non la vita e la morte,
ma l’amore e la morte! E la
morte, che tutto divora, che
vince anche la vita, trova nell’a-
more un nemico capace di resi-
sterle, fino a sconfiggerla”. Chi
scrive è profondamente con-
vinto che l’amore sconfigge
ogni morte. Anche quella della
speranza. Pasqua arriverà.
DON GIAMPAOLO FERRI

Coronavirus

Fisco, pensioni, bonus:

le nuove scadenze

I canali dedicati
per fare domanda
e avere gli aiuti

Previdenza, le date
dei pagamenti e le novità
per le categorie

Cartelle esattoriali,
rinvii e rateizzazioni:
come non sbagliare

Lunedì 30 marzo l’inserto di 8 pagine in omaggio con

10 PRIMO PIANO
L’allarme globale
roverbella
Non fa entrare l’assistente
che deve curare i genitori
e aggredisce i carabinieri
Arrestato Remo Saccardi, 63
anni, artigiano. Ha dischiuso la
porta solo quando i vigili del
fuoco stavano forzando la
serratura. Oggi il processo
Giancarlo Oliani / ROVERBELLA
Solo quando si è accorto che i
vigili del fuoco gli stavano
forzando la porta di casa si è
deciso ad aprire. L’uomo,
che vive con i suoi due anzia-
ni genitori, per oltre due ore
si è rifiutato di far entrare l’as-
sistente domiciliare, incarica-
to dal tribunale di Mantova
viadana
Dalle unità pastorali
alle associazioni:
corsa alla solidarietà
VIADANA
La Zona pastorale V (area via-
danese-casalasca) scende in
campo per sostenere le esigen-
ze del presidio ospedaliero di
Vicomoscano, in questi giorni
in prima linea nel contrastare
l’emergenza Covid-19.
Parrocchie e unità pastorali
hanno devoluto all’associazio-
ne “Amici dell’ospedale
Oglio-Po” il corrispettivo delle
offerte raccolte in media nel
corso delle celebrazioni di una
domenica “normale”.
Famiglie e fedeli possono da-
re tuttavia un contributo ulte-
riore, affinché tutti possano es-
sere aiutati e curati. E’ disponi-
bile un conto corrente (Iban
IT51V087705802000000050
1552, intestato a “Barili Davi-
de – Zona5”) su cui effettuare
un versamento indicando co-
me causale “Emergenza Coro-
navirus”: ogni settimana quan-
moglia
Doppio lutto in paese
Con Arioli e a Garrò
perso un pezzo di storia
MOGLIA
La comunità mogliese pian-
ge due concittadini, vittime
del Covid-19: Roberto Arioli,
65 anni, ex funzionario Cia,
conosciuto tra gli agricoltori
di tutta la provincia, e Luigi
Garrò, 84 anni, che per mez-
zo secolo ha gestito il negozio
alimentari di via XX Settem-
bre insieme alla moglie Mari-
sa Gazzoli, scomparsa nel
L’arresto eseguito da carabinieri
to raccolto verrà girato agli
Amici, e diffuso un rendicon-
to. Per ulteriori informazioni,
contattare il vicario zonale
don Davide Barili (parroco di
Pomponesco) al 339
2007754. Numerose peraltro
le iniziative di solidarietà e in-
coraggiamento messe in cam-
po da privati cittadini, azien-
de, istituzioni e associazioni.
Anche la Fondazione Gras-
si, che gestisce la casa di riposo
di Viadana, avvia ad esempio
una raccolta fondi: «La struttu-
ra – spiega la presidente Silvia
Angelicchio – intende prose-
guire al meglio il suo impegno
di cura e assistenza degli ospi-
ti. Le severe norme sui contatti
hanno purtroppo fatto manca-
re il supporto fondamentale di
familiari e volontari, che in
condizioni di normalità inte-
grano l’assistenza professiona-
le: ciò rende in questo periodo
ancora più difficile il lavoro de-
Luigi Garrò
di verificare le condizioni di
salute dei due anziani coniu-
gi in questi tempi di coronavi-
rus. Quel rifiuto ha fatto scat-
tare l’intervento della polizia
locale e dei carabinieri. La
reazione violenta dell’uomo,
sfociata in una colluttazione
con le forze dell’ordine, ha in-
dotto gli uomini dell’Arma a
trarlo in arresto. Si tratta di
Remo Saccardi, 63 anni, arti-
giano che ora si trova in car-
cere, in attesa del processo
per direttissima previsto per
la giornata di oggi.
Il fatto è successo ieri matti-
na a Roverbella. Già la scorsa
L’ospedale Oglio Po di Vicomoscano al centro di molte donazioni
gli operatori e la quotidianità
degli ospiti». Le offerte permet-
teranno di ripristinare almeno
in parte le attività di assistenza
di cui l’emergenza ha imposto
l’interruzione. Per donare, si
può fare riferimento all’Iban
IT44K020085802100004134
7539 (causale “Emergenza Co-
vid 19”).
L’associazione Arces inten-
de acquistare un pulmino, da
destinare al trasporto protetto
dei pazienti: molti, ricoverati
in strutture lontane dalla città
e coi parenti magari in quaran-
tena, non hanno infatti nessu-
no su cui contare per il ritorno
a casa una volta dimessi. L’i-
2016.
Date le restrizioni imposte
dal ministero per prevenire il
contagio, l'addio a Roberto
Arioli è stato dato ieri, in for-
ma privata con la semplice
partenza del feretro dall'ospe-
dale “Carlo Poma” di Manto-
va per il cimitero di Moglia.
Arioli era stato il responsabi-
le per anni della sezione Cia
di Moglia per poi spostarsi a
Mantova dove ha seguito i
corsi sempre per l'associazio-
ne degli agricoltori. Attual-
mente era in pensione.
Un’altra figura storica di
Moglia, vittima del coronavi-
rus, è Luigi Garrò. Nel suo for-
no-negozio sono passate inte-
re generazioni di scolari e stu-
denti. Apprezzatissime le
schiacciatine, le veneziane e i
tranci di pizza cotti nel forno
settimana l’assistente domici-
liare aveva avuto non poche
difficoltà a svolgere il pro-
prio lavoro. Quando se n’era
andata l’arrestato l’aveva dif-
fidata a tornare. E, ieri, il pro-
blema si è ripresentato, al
punto che l’assistente si è vi-
sta costretta a chiamare la po-
lizia locale che, a sua volta,
ha chiesto l’intervento dei ca-
rabinieri raggiunti, poco do-
po, dai vigili del fuoco.
Tutti i prolungati tentativi
fatti per convincere l’uomo
ad aprire si sono rivelati inuti-
li. Solo quando si è reso con-
to che i pompieri gli stavano
facendo saltare la serratura,
ha socchiuso l’uscio. A quel
punto i carabinieri di Castel
d’Ario, insieme agli agenti
della Polizia locale sono en-
trati, tentando ancora una
volta di farlo ragionare. Ma
lui ha cominciato ad inveire,
a insultare e a spintonare le
forze dell’ordine. Ne è scatu-
rita una breve colluttazione,
al termine della quale il ses-
santatrenne è stato bloccato
e arrestato. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ban del conto su cui far conflui-
re le offerte è
IT02W05034661800000000
03577 (causale “Emergenza
Corona Virus”).
L’amministrazione del Co-
mune di Viadana ha deciso a
sua volta di aprire una sotto-
scrizione presso la tesoreria
municipale, per attivare un
fondo di solidarietà per le fami-
glie e alle realtà economiche
del territorio maggiormente
colpite dall’emergenza. Nei
prossimi giorni saranno resi
noti gli estremi del conto cor-
rente. —
RICCARDO NEGRI
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
di Luigi e vendute a banco dal-
la moglie Marisa. L’ultimo sa-
luto è fissato per oggi alle 15,
partendo dalla casa funera-
ria di Tea per il cimitero di
Moglia. Luigi Garrò lascia nel
dolore la sorella Imea. «Nel
giorno della tragica notizia
della scomparsa di Roberto
Arioli, strappato prematura-
mente alla nostra maestra
Graziana, anche il caro Luigi
Garrò è venuto a mancare e
con lui un altro pezzettino
della nostra storia di paese –
scrive sulla pagina Facebook
del Comune di Moglia, la sin-
daca Simona Maretti - Siamo
vicini a tutti i famigliari. Lo
stato di emergenza impedi-
sce loro anche i normali ritua-
li di commiato». —
M.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
viadana
Annientata la memoria
dell’intera comunità
Venti necrologi insieme
VIADANA
I pochi cittadini che hanno
avuto modo di passare ieri
davanti alle affissioni mor-
tuarie di via Aroldi, non han-
no potuto non notare che
ben tre tabelloni erano pieni
di necrologi. Venti annunci
funebri assieme (e diversi ri-
coprivano manifesti affissi so-
lo pochi giorni prima), quan-
do in tempi normali sono di
solito quattro o cinque. In al-
cuni casi, tra l’altro, si sa che
il coniuge superstite è a sua
volta ricoverato.
«Sono i nostri nonni che se
ne vanno», è il commento ri-
corrente. Ad accrescere il do-
lore della comunità c’è il fat-
to che risulta veramente diffi-
cile essere informati su chi se
n’è andato: sopperiscono par-
zialmente i giornali e il passa-
parola sui social. E’ capitato a
molti di apprendere la noti-
zia di qualche decesso con
giorni di ritardo, senza poter
fare subito una telefonata di
cordoglio e incoraggiamen-
to ai congiunti. Tra i viadane-
si che sono mancati nelle ulti-
me ore ci sono ad esempio Di-
no Caramanti, della famiglia
che gestiva la nota rivendita
di motocicli e biciclette; Ari-
stide Pezzali, già partigiano,
castel goffredo
Addio anche alla moglie
dell’ex sindaco Bonora
CASTEL GOFFREDO
Maria Nodari, moglie dell'ex
sindaco Domenico Bonora,
si è spenta ieri all'ospedale di
Castiglione delle Stiviere. Po-
chi giorni dopo la scomparsa
della marito, la donna se ne è
andata senza sapere della
morte del congiunto. Le sue
condizioni di salute, aggra-
vatesi causa contagio co-
vid-19 come si apprende dal-
acquanegra
I carabinieri portano
la spesa a un’anziana
ACQUANEGRA
I carabinieri sono in prima
linea in questa emergenza
coronavirus effettuando se-
veri controlli e mostrando
gesti di grande umanità.
Nei giorni scorsi, visti i pro-
blemi di deambulazione
che non le permettevano di
andare al supermercato, e
l’impossibilità di fare la spe-
sa online, una signora an-
ziana di 87 anni, residente
ad Acquanegra, ha chiama-
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Alcune delle necrologie affisse
attivista Cgil e artista (non-
ché padre di Remo, ex sinda-
co di Porto Mantovano, e
Iris, ex presidente del consi-
glio comunale viadanese); la
signora Franceschina Prato,
mamma dell’ex assessore
municipale Carmine Tipal-
di; Maurizio Carra, storico
volontario della Croce Ver-
de. E da Dosolo è arrivata la
notizia della dipartita di
Claudio Zanichelli, ex bidel-
lo della media Parazzi. Ma
ogni decesso ha lacerato una
rete di affetti, una storia di la-
voro e relazioni. Ci si chiede
quando tutto finirà. —
R.N.
le prime testimonianze in
paese, erano già precarie.
C'era stato, nei giorni scorsi,
un lieve miglioramento tan-
to da far sperare che potesse
tornare, in tempi brevi, a ca-
sa. Il marito Domenico era
stato il sindaco del grande
boom economico del paese.
Entrambi erano molti cono-
sciuti e stimati in paese. —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
to il 112 per chiedere aiuto.
Immediata la risposta dei
militari che le hanno conse-
gnato la spesa fatta da una
nipote in un altro paese in
difficoltà a raggiungere la
donna. L'anziana vive infat-
ti da sola e quando si è im-
battuta in grosse difficoltà
nel fare la spesa ha pensato
di chiamare il numero di
emergenza visto che il fi-
glio, che si occupa di lei, è
bloccato all’estero. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Fondi da tredici Comuni per gli ospedali
Comitato pro Pieve e Fondazione Comunità guidano la cordata per l’acquisto di macchinari: raccolti i primi 87mila euro
MANTOVA – BORGO MANTOVANO.
Se questa è una guerra, il De-
stra Secchia è unito per vin-
cerla. Alla guida di questo
esercito c’è il comitato pro
Ospedale di Pieve con la Fon-
dazione Comunità Mantova-
na che, insieme ai sindaci, si
sono attivati per aiutare me-
dici, infermieri e volontari a
superare l’emergenza epide-
mia. In contatto con l’Asst,
per un costante aggiorna-
mento sulle esigenze più ur-
genti, il comitato si è attivato
in una raccolta fondi che
coinvolge tredici Comuni.
«Dal 16 al 26 marzo sono sta-
mantova
Le mascherine
non si trovano:
le dà il Comune
Saranno consegnate a casa
ai cittadini a Goito, a Ceresara
e a Gazzuolo agli ultra 65enni
A Bagnolo San Vito vengono
posticipate anche le tasse
MANTOVA
Le mascherine sono sempre
più difficili da trovare e in soc-
corso alla cittadinanza scen-
de in campo il Comune.
Ecco che l’amministrazio-
ne di Goito guidata da Pietro
Chiaventi ha investito circa
15mila euro per acquistare
11mila mascherine chirurgi-
che certificate. «Dalla prossi-
ma settimana le consegnere-
mo a tutti i cittadini col porta
a porta grazie alla protezione
civile e alle associazioni di vo-
lontariato locali - spiega il pri-
mo cittadino - Ogni abitante
ne avrà quindi una da utilizza-
re quando, per necessità, de-
ve uscire di casa. La mascheri-
asola
Poche tute, Croce Rossa
chiede aiuto alla gente
ASOLA
Iniziano a scarseggiare i di-
spositivi di protezione per
il personale della Croce
Rossa. Ad Asola è scattato
l’allarme perché la sezione
locale della Cri, in prima li-
nea in questo periodo così
complicato dal punto di vi-
sta sanitario, ha sottolinea-
to la carenza di tute protet-
tive. In particolare la ne-
cessità impellente riguar-
da le tute tyvec, per inten-
ti raccolti circa 84mila euro
grazie al contributo di azien-
de, associazioni e cittadini –
segnala la presidente del co-
mitato, Daniela Besutti – ci
siamo mossi alla ricerca delle
attrezzature richieste e, non
potendo provvedere diretta-
mente all’acquisto, abbiamo
coinvolto la Fondazione Co-
munità Mantovana che, ol-
tre all’acquisto, ha garantito
anche una compartecipazio-
ne alle spese».
Da questa collaborazione
sono nati diversi progetti.
Dalla telemetria, per il moni-
toraggio cardiaco dei pazien-
ti in riabilitazione, il comita-
na è diventata uno strumen-
to indispensabile. L’acquisto
è stato possibile grazie al sin-
daco di Curtatone, Carlo Bot-
tani, che ha trovato il canale
giusto: una ditta di Castel
Goffredo».
Sulla stessa lunghezza
d’onda si sta muovendo an-
che Ceresara, fa sapere il sin-
daco Simone Parolini. E Gaz-
zuolo si sta organizzando per
dotare di strumenti di prote-
zione i cittadini ultra 65enni.
Le mascherine monouso lava-
bili saranno distribuite a do-
micilio da volontari già impe-
gnati per la consegna degli
alimenti alle persone in diffi-
coltà.
Tra i Comuni che stanno la-
vorando per andare incontro
alla cittadinanza, c’è anche
quello di Bagnolo san Vito
che ha acquistato sempre
dall’azienda di Castel Goffre-
do 6mila mascherine, due
per famiglia. «Saranno porta-
derci quelle bianche che
vengono utilizzate anche
in ambiente lavorativo (co-
me ad esempio chi si occu-
pa di disinfestazioni).
La Croce Rossa spera
quindi nella generosità
della popolazione o anche
delle ditte come ferramen-
ta o carrozzerie. Chi fosse
in grado di donarle può
contattare il numero tele-
fonico 0376 720333 per
organizzare il ritiro anche
a domicilio. —
to ha individuato, come capo-
fila del progetto, la pro loco
di Villa Poma, che ha ottenu-
to dalla Fondazione un con-
tributo che copre l’80% dei
19mila euro necessari per ac-
quistare un’apparecchiatura
per telemetria del nuovo re-
parto di riabilitazione cardio-
logica di Pieve. Reparto di
cui era previsto lo spostamen-
to da Mantova ma che ora,
nell’emergenza, si è reso ur-
gente attivare per utilizzare
gli spazi, a Mantova, per la te-
rapia intensiva d’urgenza Co-
ronavirus.
Il Comitato ha rintracciato
anche 20 ventilatori polmo-
Le mascherine pronte per essere consegnate a Ceresara
te a casa - spiega il sindaco Ro-
berto Penna - Oltre ai volonta-
ri delle associazioni anche gli
amministratori si sono resi di-
sponibili per la consegna. Per
aiutare poi aziende e imprese
commerciali che in questo
momento potrebbero trovar-
si in difficoltà e i cittadini, le
tasse Cosap ( per l'occupazio-
ne di spazi ed aree pubbli-
che) e sulla pubblicità posso-
no venir pagate fino al 30 set-
tembre (la scadenza era fissa-
medole
Temperatura misurata
alle persone in coda
MEDOLE
Questa mattina dalle 8.30 la
Croce Rossa di Castiglione del-
le Stiviere sarà nella piazza di
Medole per misurare la tem-
peratura alle persone in coda
davanti ai negozi e ai due su-
permercati del paese. «Abbia-
mo acquistato tre misuratori
digitali di febbre - spiega il sin-
daco Mauro Morandi - uno
per ogni Comune dell’Unio-
ne. Noi oggi partiamo, misu-
riamo la febbre e dai 37.5 in
le donazioni
Due conti correnti
e un solo obiettivo
Ecco come versare
Per la raccolta fondi della Fonda-
zione, le donazioni vanno indiriz-
zate a Banca Intesa sul conto i di
Fondazione Comunità Mantova-
na onlus - Iban: IT 67 B 03069
09606 10000001734 - causa-
le: fondo emergenza coronavirus.
Per la raccolta fondi del Comitato,
donazioni a Mps sul conto del Co-
mitato tutela ospedale di Pieve di
Coriano, IBAN IT 10 G 01030
57860 000010283140.
ta alla fine di marzo). E così
anche per l’Imu la cui scaden-
za era il 16 giugno». Penna in-
vita quindi i cittadini a non
correre per effettuare i paga-
menti. «La banca e la posta so-
no già in difficoltà. È inutile
poi creare affollamenti. C’è
tempo- dice - È questo un pic-
colo aiuto che l’amministra-
zione vuole dare al paese. Un
segno di vicinanza a tutti». —
B.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
su consigliamo alle persone di
tornare a casa e non uscire. Vo-
gliamo dare un segnale di pre-
senza e attenzione verso la sa-
lute dei nostri concittadini».
Per quanto riguarda, inve-
ce, gli interventi coordinati
dell’Unione, in questi giorni
la Protezione Civile, prima a
Medole e oggi a Ponti sul Min-
cio, è davanti alla sede della
Posta per consegnare guanti e
mascherine alle persone, in at-
tesa di ritirare la pensione. —
L.C.
PRIMO PIANO
nari (valore oltre 18mila eu-
ro) per gli ospedali di Manto-
va e Pieve.
Inoltre, per un video-larin-
goscopio di nuova generazio-
ne alla Rianimazione di Pie-
ve, per facilitare l’intubazio-
ne nei pazienti con difficoltà
respiratorie, comitato e fon-
dazione hanno stanziato
20mila euro. Infine, Comita-
to e Fondazione stanno com-
pletando l’acquisto di tute
sterili, mascherine e gel igie-
nizzanti da destinare a ospe-
dali, case di riposo e volonta-
ri per 30mila euro. Ad oggi, il
valore delle donazioni da par-
te di Comitato e Fondazione
sabbioneta
In streaming la supplica
contro le epidemie
SABBIONETA
Funzioni religiose in strea-
ming nella Città Ideale. «A
causa del coronavirus, la nor-
malità – spiega Don Samuele
-abbiamo sperimentato le
funzioni religiose attraverso
il sito della Comunità Pasto-
rale. Durante la messa delle
11, trasmessa in streaming
dalla Chiesa dell’Assunta,
tviene sempre innalzata una
supplica a S. Sebastiano, elet-
to patrono della città del
1630, affinché la protegges-
se dal contagio della peste.
Un buon numero di contatti
ha indotto a migliorare la pro-
posta: domenica scorsa al ter-
mine della messa è stato
esposto il Sacramento ed è
stata elevata una preghiera
per chiedere a Dio la libera-
zione dal contagio. Sulla
piazza Ducale è stata imparti-
ta la benedizione eucaristica
alla città e al suo territorio, ai
sani ed ai malati, a tutti gli
operatori sanitari e sociali e
alle attività». Ed ora le prossi-
me iniziative. ‘Proprio per of-
frire conforto – continua il sa-
sermide e felonica
Gli islamici supportano
le strutture sanitarie
SERMIDE E FELONICA
Il Centro culturale islami-
co Amici della Pace di Ser-
mide contribuisce alla lot-
ta per sconfiggere il coro-
navirus con due donazioni
alla casa di riposo Solaris
di Sermide e all’ospedale
di Pieve di Coriano.
«Nella lotta contro il co-
ronavirus ci siamo anche
noi - scrive il referente Ka-
rim Rachid a nome di tutta
la comunità musulmana -
11
è di oltre 87mila euro.
«La Fondazione Comunità
Mantovana – dice il presiden-
te Carlo Zanetti – non può re-
stare indifferente a questa si-
tuazione che colpisce soprat-
tutto le fragilità del territo-
rio». La Fondazione sta pro-
muovendo altre iniziative:
sono stati acquistati tre pas-
sa-malati e barelle (145mila
euro) destinati alle Terapie
Intensive di Mantova, Pieve
e Asola; ed è in corso una rac-
colta fondi: al 20 marzo sono
state ricevute 322 donazio-
ni, per 355mila euro, destina-
ti ai presidi ospedalieri. —
ROBERTA BASSOLI
Uno screenshot del filmato
cerdote - domenica al termi-
ne della messa delle 11, ver-
rà impartita la benedizione
eucaristica. Si sta studiano
anche il modo per realizzare
una celebrazione penitenzia-
le il venerdì sera che precede
la domenica delle Palme, ed
ottenere misericordia e per-
dono secondo il Decreto ap-
pena emanato dalla Peniten-
zieria Apostolica». —
ROBERTO MARCHINI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Siamo tutti cittadini di Ser-
mide e Felonica e siamo fi-
gli legittimi di questo pae-
se, cui vogliano dare un
aiuto e un segno di solida-
rietà #andrà tutto bene».
Il Centro culturale isla-
mico ha così inoltrato un
bonifico di mille euro alla
Rsa Solaris e un altro di
1500 all’ospedale di Pie-
ve, raccolti tra i cittadini
musulmani del comune di
Sermide. —
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
SABATO 28 MARZO 2020
PRIMO PIANO 13
GAZZETTA

IL MODULO PER L'AUTOCERTIFICAZIONE DA RITAGLIARE E COMPILARE PER GLI SPOSTAMENTI

14 PRIMO PIANO
L’allarme globale
Il tragico primato del virus: 969 morti
Superata la Cina per numero contagi
Ma Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, fa notare che «da sette giorni la curva dei nuovi casi è in calo»
Paolo Russo / ROMA
Nel giorno più nero per nu-
meri di morti e del sorpasso
sulla Cina per totale di con-
tagiati sembra difficile tro-
vare numeri ai quali appen-
dersi per alimentare la spe-
ranza. Eppure quei numeri
ci sono, perché la crescita
dei nuovi contagi, dopo l’im-
pennata di giovedì, torna a
rallentare.
Se ne contano 5.959 in ap-
pena un giorno, erano 106
di più il giorno prima anco-
ra, quando erano stati noti-
ficati in ritardo dei tamponi
fatti nei giorni precedenti
in Lombardia. Insomma
non c’è stato un picco giove-
dì, ma è stato ancora più lie-
ve il rallentamento dei nuo-
vi casi nei giorni scorsi. «Da
circa sette giorni la curva
dei nuovi casi cala – ha det-
to nella conferenza stampa
quotidina il Presidente
dell’Istituto superiore di sa-
nità, Silvio Brusaferro- ma
non dobbiamo illuderci che
questo rallentamento della
crescita possa farci allenta-
re le misure che abbiamo
adottato».
LA QUARANTENA VA AVANTI
Tanto per far capire a chi
aspettava con ansia la data
del 3 aprile che la quarante-
na andrà sicuramente avan-
ti. Però la morsa intorno ai
nostri ospedali un poco si al-
lenta. Se in un giorno si so-
no infettate quasi seimila
persone i ricoverati in più
sono stati in totale 1.396,
dei quali 120 in terapia in-
tensiva.
I guariti salgono di meno,
Entro la prossima settimana sarà pronto il nuovo ospedale alla Fiera
Ospiterà 180 pazienti in terapia intensiva da tutte le regioni del Nord
Altri posti letto e più tamponi
per la battaglia decisiva di Milano
L A STORIA
Chiara Baldi
Fabio Poletti
iù tamponi per tanti.
P Prima per il persona-
le sanitario poi an-
che per chi ha un so-
lo sintomo. Anche cinquemi-
la al giorno. Milano e La
Lombardia si preparano
all’ennesima, si spera decisi-
va battaglia contro Co-
vid-19. Il governatore lom-
bardo Attilio Fontana fa l’ot-
timista: «La linea dei conta-
gi non sta crescendo, si sta
erano quasi mille il giorno
prima, se ne sono contati
589 ieri. Ma il dato sempre
più in crescita è quello dei
morti, 969 in un solo gior-
no, mai così tanti dall’inizio
dell’epidemia. Il totale è di
9.134 decessi, con un tasso
di letalità superiore al 10%
lontano anni luce da quello
degli altri Paesi. I morti di
oggi sono però quelli che si
sono ammalati 7-14 giorni
fa, spiegano gli epidemiolo-
gi.
TROPPE VITTIME
Resta il mistero dei così tan-
consolidando. Penso che
stia per iniziare la discesa».
La vetta da cui si parte è an-
cora altissima. A Milano i
contagiati sono diventati
3.009, con un incremento di
261 unità rispetto a ieri. I
morti in Lombardia sono sa-
liti a 5.402 con un incremen-
to di 541 decessi. Per l’asses-
sore al Welfare Giulio Galle-
ra bisogna tenere d’occhio il
quadro di insieme ma alcu-
ni dati fanno ben sperare:
«Negli ospedali si inizia a ti-
rare il fiato, il numero degli
accessi ai pronto soccorso a
volte è numericamente infe-
riore per i pazienti affetti da
Numero di decessi
900
800
700
600
500 475
427
400
300
200
100
0 bano andare in ospedale».
18 19
Fonte: Protezione civile
ti morti. Chi studia i numeri
indica negli ospedali un vo-
lano di trasmissione del vi-
rus, vuoi perché non ovun-
que si sono attrezzati per-
corsi dedicati ai malati Co-
Covid-19».
In attesa delle sperimenta-
zioni farmaceutiche l’unica
medicina è la prevenzione.
Si è ulteriormente abbassa-
ta la mobilità rilevata con il
trasferimento di celle degli
smartphone. Settimana
scorsa era al 42%, giovedì al
33% e ieri ancora un punto
in meno. Segno che due mi-
lanesi su tre non si muovono
da casa. Ma non tutte le ca-
se, basta pensare alle più pic-
cole, sono in grado di garan-
tire livelli di sicurezza ade-
guati in caso di contagio. En-
tro l’inizio di settimana pros-
sima l’hotel Michelangelo vi-
793
743
651
627
601
20 21 22 23 24
MARZO
vid, vuoi perché mancano
gli strumenti di protezione
per medici e infermieri. La
stessa penuria di protezio-
ne che non consente ai me-
dici di famiglia di assistere i
cino alla Stazione Centrale
avrà 300 posti letto per chi è
contagiato, ma non ha biso-
gno di ricovero.
Intanto il progetto dell'o-
spedale alla Fiera, in zona
Portello – per il quale sono
stati raccolti 10 milioni di eu-
ro da Silvio Berlusconi e al-
tri 30 da altri donatori – pas-
sa nelle mani del Policlinico
di Milano che entro la fine
della prossima settimana fi-
nirà l'allestimento della
struttura, che ospiterà 180
posti letto di terapia intensi-
va e che sarà punto di riferi-
mento dei pazienti Covid
per il nord Italia, così come
stabilito dall'accordo tra la
Regione e il governo. La nuo-
va struttura dentro la Fiera,
come ha spiegato Ezio Belle-
ri, direttore del Policlinico
di Milano, «diventerà un al-
tro pezzo del nostro ospeda-
le che si aggiunge alla no-
stra organizzazione, e gesti-
remo nel miglior modo pos-
sibile, con tutti gli strumenti
a disposizione». E sarà quin-
di il Policlinico a occuparsi
969
712
683
25 26 27
malati Covid che non neces-
sitano di ricovero, ma oggi
quasi sempre abbandonati
a se stessi nelle loro case,
«dove spesso finiscono per
infettarsi anche i familiari,
Tamponi per rilevare il Covid -19
del recupero degli strumen-
ti – ventilatori, respiratori,
monitor e anche i letti – così
come dell'assunzione del
personale che sarà impiega-
to circa 500 medici e un mi-
gliaio di infermieri, che ver-
ranno reclutati tramite le
graduatorie regionali e il
bando della Protezione civi-
le a cui hanno partecipato ol-
tre 7mila persone. E ovvia-
mente ci saranno anche me-
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
perché rispettare le norme
di sicurezza è difficile quan-
do non si vive isolati da tut-
ti», spiega Gianni Rezza, di-
rettore del dipartimento
malattie infettive dell’Istitu-
to superiore di sanità.
Rispetto a questi oltre
36mila positivi in isolamen-
to domiciliare «noi medici
di famiglia siamo stati la-
sciati a mani nude», denun-
cia per l’ennesima volta Sil-
vestro Scotti, segretario na-
zionale della Fimmg, la fe-
derazione che li rappresen-
ta». «Che cosa andiamo a fa-
re da loro se non solo siamo
senza protezioni, ma non
possiamo nemmeno esegui-
re i tamponi e somministra-
re le terapie antiretrovirali
che si stanno utilizzando in
ospedale», si interroga pri-
ma di chiedere un cambio
di passo. «Nei cinque giorni
che in media ci vogliono per
ottenere i risultati del tam-
pone il coronavirus ha tutto
il tempo di diffondersi tra i
familiari di chi è già infetto.
Perciò devono darci prote-
zioni e devono darci i proto-
colli terapeutici che ci con-
sentano di curare con i far-
maci sperimentali i malati
che stanno nelle loro case
prima che peggiorino e deb-
Una strada, quest’ultima,
indicata anche da Ranieri
Guerra dal quartier genera-
le dell’Organizzazione mon-
diale per la sanità già nei
giorni scorsi e che potrebbe
segnare una nuova svolta
nella lotta di tutti i paesi al-
la pandemia da coronavi-
rus. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dici in pensione che torne-
ranno in corsia.
Proprio il Policlinico ieri
ha annunciato di aver crea-
to altri 16 posti nelle unità
intensiva grazie alla ong
Fondazione Francesca Ra-
va-Nph Italia Onlus: salgo-
no così a 110 i posti recupe-
rati in terapia intensiva nel
più antico ospedale milane-
se, a cui si aggiungono altri
200 letti dedicati ai Covid
negli altri reparti del nosoco-
mio.
Anche l'ospedale Sacco si
sta preparando ad affronta-
re l'eventuale ondata a Mila-
no: oggi arriverà un primo fi-
nanziamento da parte di un
gruppo francese per la co-
struzione di un nuovo repar-
to di terapia intensiva che
dovrebbe essere pronto nel-
le prossime settimane.
Non ce la fa più invece il
crematorio del cimitero di
Lambrate. Da domenica, vi-
sto che non riesce a reggere
il ritmo, sarà aperto solo alle
salme dei milanesi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Il super commissario Arcuri schiera i soldati per le consegne di respiratori e mascherine
I governatori: «Non sa gestire». Sequestrati per l’autarchia 30 ventilatori comprati a Dresda
La burocrazia rallenta la Sanità
L’esercito in pista per le consegne
IL RETROSCENA
ROMA
er velocizza-
«P re la distribu-
zione di ma-
scherine
ventilatori polmonari d’ora
in avanti utilizzeremo an-
e
che camion, aerei ed elicot-
teri dell’esercito e per le con-
segne impiegheremo perso-
nale militare». Il super com-
missario per l’emergenza
Domenico Arcuri prova a
uscire dall’angolo con una
mossa che sa tanto di com-
missariamento della prote-
zione civile, che fino ad oggi
ha avuto il monopolio sulla
distribuzione e che ora do-
vrà condividerlo con gli uo-
mini della difesa. Questo do-
po le accuse delle regioni al-
la stesso Arcuri, di «non sa-
per gestire il mercato paral-
lelo» di dispositivi e masche-
rine.
«Non siamo in competi-
zione con nessuno, ma da
anni affiniamo le modalità
di trasporto in caso di cata-
strofi naturali e abbiamo
una struttura più agile. Un
conto è spostare uno dei no-
stri uomini che ovunque tro-
va una caserma dove dormi-
re, un altro è chiedere a un
volontario di spostarsi da
Catania a Milano e trovargli
alloggio», spiega uno dei mi-
litari che affianca il ministro
della Difesa, Lorenzo Gueri-
ni. Che nelle prossime ore
schiererà gli elicotteri Nh90
e Ch47 a maggiore capacità
di trasporto e metterà a di-
sposizione due caserme a
Bari e Lamezia Terme per lo
Le forze dell’ordine monitorano gruppi web e centri commerciali
Preoccupazione per i lavoratori in nero che sono 3 milioni e 700mila
Il Sud e l’incubo delle rivolte
Supermarket assaltato a Palermo
IL CASO
Laura Anello
Grazia Longo
enuta sociale: appena
T due parole che rac-
chiudono un proble-
ma enorme nel Sud
del nostro Paese, Palermo in te-
sta. Al momento il disagio e la
protesta sono in una fase em-
brionale, ma il pericolo che
esploda una bomba sociale è
alto. I cittadini che per colpa
del lockdown non possono la-
vorare e quindi non guadagna-
no perché non hanno un’occu-
Un paziente arrivato con l'elisoccorso viene trasportato dal personale medico all'ospedale di Brescia
stoccaggio dei materiali, ol-
tre che centri di distribuzio-
ne sparsi per tutta la Peniso-
la. Un tentativo di rimettere
ordine alla catena di coman-
do che si è sempre più aggro-
vigliata su se stessa, finen-
do per stritolare in nostri
ospedali, che non sanno che
farsene dei nuovi letti di te-
rapia intensiva se poi man-
cano le tecnologie per atti-
varli.
«Noi gli acquisti, pur tra
mille difficoltà, li stiamo fa-
cendo, ma poi tutto si bloc-
ca se non arrivano disposi-
zioni chiare su come distri-
buirli. Non c’è una scala ge-
rarchica tra Borrelli e Arcu-
ri», lamentano gli uomini
pazione regolare si stanno mo-
bilitando, anche online, per
razziare supermercati e centri
commerciali. Un fenomeno
che sta preoccupando non po-
co le forze dell’ordine e la no-
stra intelligence. Dal Viminale
e dai servizi segreti filtrano no-
tizie sull’esigenza di vigilare
su questi focolai di protesta.
Doppio il canale di monito-
raggio messo in atto: da una
parte il controllo della Rete e
dei social da parte degli esper-
ti informatici per rintracciare
gli esagitati più pericolosi,
dall’altra il presidio dei centri
commerciali reso più facile vi-
sto l’impiego già in corso delle
il nuovo modulo
Dai genitori separati alle denunce
Motivazioni più precise per spostarsi
Dall’assistenza al familiare di-
sabile alla visita medica, dal-
la necessità di denunciare un
reato al diritto-dovere per il
genitore separato di vedere i
figli, fino tanti volontari che
si muovono per aiutare chi è
in difficoltà: il nuovo modello
di autocertificazione per usci-
re da casa, dopo le norme di
contenimento dell’emergen-
za coronavirus dell’ultimo de-
creto, non si limita grandi ca-
forze dell’ordine nelle strade.
Certo è che dopo l’assalto al
supermercato Lidl di viale Re-
gione siciliana a Palermo, ieri,
da parte di una quindicina di
persone che hanno riempito i
carrelli rifiutandosi di pagare
alle casse, sono comparsi presi-
di di polizia, carabinieri e guar-
dia di finanza davanti ai tre
principali ipermercati della cit-
tà. Su Facebook qualche ora
prima si era costituito il grup-
po «Noi» (di cui, secondo le in-
dagini, i quindici farebbero
parte) che chiamava a raccolta
affamati e senza lavoro per an-
dare a svuotare gli scaffali. E
ha scelto i social anche un
sistiche in cui sono consenti-
te le uscite, come lavoro o ra-
gioni di necessità. Chiede ai
singoli la motivazione specifi-
ca che li ha portati fuori casa.
Lo spostamento non potrà es-
sere generico: nel modulo va
indicato indirizzo di parten-
za e arrivo, relativo al luogo
in cui si va per «comprovate
esigenze lavorative», «assolu-
ta urgenza», «situazioni di ne-
cessità», «motivi di salute».
35enne di Catania denunciato
per un audio inviato su Wha-
tsApp con cui invitava alla di-
sobbedienza e al saccheggio di
supermercati e alimentari.
Potrebbero essere le prime
avvisaglie se si considera che,
secondo i dati Istat sono 3 mi-
lioni e 700mila gli italiani che
vivono di lavoro sommerso, di
cui l’80% al Sud. Baristi, garzo-
ni, camerieri, manovali in ne-
ro, per non parlare di quanti si
«arrangiano» con lavoretti del-
la bassa manovalanza crimina-
le come parcheggiatori abusi-
vi, venditori di sigarette di con-
trabbando e via discorrendo.
Costoro non sono, ovviamen-
te, garantiti da alcun decreto
governativo e da alcun ammor-
tizzatore sciale. E uno studio
della Cgil conferma che una
persona su tre in Sicilia lavora
in nero. Ambulanti, tuttofare,
ma anche colf e badanti che da
un giorno all’altro si sono tro-
vati senza un euro in tasca.
Il nocciolo della questione
dunque – al di là della speran-
za che il contagio rallenti pre-
sto e con esso l’isolamento so-
L’allarme globale
del presidente Consip, Re-
nato Catalano. Così quando
un gruppo di aziende tecno-
logiche meridionali si è fat-
to avanti per produrre venti-
latori polmonari, «nessuno
è intervenuto per chiedere
all’unica detentrice del bre-
vetto in Italia, la Siare di Bo-
logna, di condividere la tec-
nologia coperta da brevetto
e non se ne è fatto nulla».
Ma ora è anche Arcuri a
poter provvedere agli acqui-
sti. «Negli ultimi giorni – ha
detto il super-commissario
– abbiamo distribuito 9,6
milioni di mascherine», che
sarebbero in linea con il fab-
bisogno di 90 milioni al me-
se indicato da lui stesso, ma
che molti medici stanno an-
cora aspettando. La Siare,
ha aggiunto, dalla prossima
settimana raddoppierà la
produzione da 25 a 50 respi-
ratori al giorno. Quelli fino
ad ora consegnati sarebbe-
ro però appena un migliaio,
contro i 5mila richiesti dalle
regioni. La Consip ne ha or-
dinati all’estero 3.900, ma
le consegne arrivano con il
contagocce perché, come
ha ammesso lo stesso Arcu-
ri «è in atto una guerra com-
merciale, che ci indica co-
me obiettivo prioritario
quello dell’autosufficien-
za».
Per le regioni però non è
questione di autarchia ma
di caos amministrativo.
«Tutte le sere inviamo il no-
stro elenco – spiega l’asses-
sore piemontese alla sanità,
Luigi Icardi- ma fino ad oggi
dei cinquemila caschi per
l’ossigenazione che aveva-
mo richiesto ne sono arriva-
ti solo 550». Per i ventilatori
polmonari il Piemonte era
riuscito, pagandoli in antici-
po, a comprarne 30 da una
azienda di Dresda. «Ma poi
la protezione civile li ha se-
questrati, dicendo che spet-
tavano ad altre regioni. Co-
sì i tedeschi – rivela Icardi –
all’ultimo hanno spedito ad
un altro Paese i nostri venti-
latori».
Lasciando noi in attesa di
quelli autarchici. —
PAO. RUS.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ciale imposto per contenerlo –
è tutta squisitamente politica.
Se il malcontento e la conte-
stazione dovessero crescere in
modo esponenziale, metten-
do a rischio la tenuta sociale di
una parte del Paese, non si po-
trebbe certo assistere a folle
che reclamano prodotti ali-
mentari mentre vengono re-
presse a suon di idranti e man-
ganelli. Occorre dunque una ri-
sposta politica, un aiuto econo-
mico concreto che possa seda-
re i focolai della ribellione.
Non è un caso che già qual-
che giorno fa il sindaco di Pa-
lermo Leoluca Orlando e quel-
lo di Siracusa Francesco Italia,
entrambi distanti dal provvedi-
mento-manifesto dei Cinque-
stelle, abbiano chiesto un’e-
stensione del reddito di cittadi-
nanza alle fasce più deboli. E
ieri il leader del M5S, Vito Cri-
mi, ha ribadito «l’esigenza di
estendere il reddito di cittadi-
nanza a tutti i cittadini che non
guadagnano a causa delle re-
strizioni per arginare il conta-
gio Covid-19». —
© R PRODUZIONE RISERVATA
PRIMO PIANO 15
cirio lancia l’sos
E il Piemonte
schiera
nelle corsie
i medici militari
Lidia Catalano
Alessandro Mondo
A una settimana dalla lettera
al premier Conte con l’appel-
lo ad aprire «una via di priori-
tà d’urgenza perché nono-
stante gli sforzi enormi abbia-
mo bisogno di aiuto, materia-
li, uomini», dal Piemonte si al-
za un nuovo grido di aiuto.
«Stiamo arrivando al livello
di saturazione delle terapie in-
tensive, senza un sostegno im-
mediato rischiamo di non far-
cela», è l’allarme di Alberto Ci-
rio, presidente della terza re-
gione d’Italia - dopo Lombar-
dia ed Emilia Romagna - per
numero di decessi da corona-
virus.
Con quasi 600 morti e 440
pazienti ricoverati in condi-
zioni gravi il Piemonte è alla
disperata ricerca di ventilato-
ri. «Ci permettono di allegge-
rire le terapie intensive, sem-
pre più vicine al limite nono-
stante ne abbiamo quasi rad-
doppiato la capacità arrivan-
do in pochi giorni a ricavare
500 posti letto. Insistiamo nel
chiedere una corsia priorita-
ria perché appena arriva un
ventilatore da noi viene im-
mediatamente impiegato per
tenere in vita una persona in
crisi respiratoria. Non finisce
in un magazzino come può ca-
pitare in altre regioni che non
vivono una situazione analo-
ga di emergenza».
Il Piemonte è in affanno,
tanto che si arriva a esultare
per la notizia dell’arrivo dei
cinque ventilatori che erano
in consegna la scorsa notte.
«Li consideriamo arrivati
solo quando abbiamo sotto
gli occhi gli scatoloni. Troppo
spesso in queste settimane è
accaduto che materiali e di-
spositivi in consegna non arri-
vassero, o che ne arrivassero
altri e in quantità minori, mai
maggiori». Il commissario
straordinario per l’emergen-
za Domenico Arcuri ha am-
messo che il meccanismo «è
inceppato», che alcuni riforni-
menti per ragioni non chiare
non sono mai giunti a destina-
zione.
«Qualcosa però sta cam-
biando», assicura Cirio. «Ne-
gli ultimi tre giorni sono arri-
vati dispositivi di protezione
e altri materiali. Solo ieri ne
abbiamo distribuiti 600 mi-
la». Ma il fabbisogno di ma-
scherine, guanti, apparec-
chiature mediche e personale
sanitario resta altissimo.
Lo svantaggio sta facendo
sentire i suoi effetti, nonostan-
te la regione stia provando a
recuperare terreno anche in-
crementando il numero dei
tamponi nell’ottica di preveni-
re il ricorso massiccio alle te-
rapie intensive sature. E nelle
prossime ore in Piemonte si
preparano a entrare in scena
anche i medici dell’esercito e
il Corpo militare della Croce
rossa italiana, a cui Cirio si è ri-
volto per rispondere al biso-
gno ormai quasi disperato di
personale e mezzi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
16 PRIMO PIANO
L’allarme globale
La preghiera accorata di Papa Francesco che va a San Pietro e si rivolge al Cielo chiedendo clemenza per la popolazione di tutto il mondo
La preghiera di Papa Francesco a Roma con la Benedizione Urbi et Orbi
La benedizione mai data da un pontefice
«Signore, svegliati e vieni a salvarci»
L’EVENTO
Domenico Agasso jr
ella Chiesa ai tempi
N del coronavirus so-
no i parroci che cele-
brano, soli, la messa
in diretta web, mentre il Papa
va a piedi nel centro di Roma
in quarantena a pregare, a no-
me di tutti, davanti al crocifis-
so «miracoloso». È il Pontefice
che in una piazza San Pietro
deserta e piovosa esordisce
manifestando come «ci siamo
ritrovati impauriti e smarriti»,
e implora Dio di «non lasciarci
in balia della tempesta». «Sve-
La preghiera davanti alla Madonna Salvezza del Popolo di Roma
gliati Signore! Salvaci! », grida
Francesco, richiamando il pas-
so del Vangelo in cui i discepo-
li sono atterriti dalla burrasca
e Gesù dorme. E poi dà la spe-
ciale benedizione Urbi et Orbi,
sì, quella di Natale e Pasqua, a
cui in genere assistiamo di-
strattamente con i calici in ma-
no davanti a tavole imbandite.
E concede anche l’indulgenza
plenaria, per i cristiani una gra-
zia straordinaria che «guari-
sce» completamente l’uomo.
La Chiesa ai tempi del co-
vid-19 è l’arcivescovo di Mila-
no che sale sul tetto del Duo-
mo per supplicare protezione
alla «Madunina», mentre in
centinaia di paesini o grandi
città si fanno o rinnovano voti
ai santi patroni per invocare la
salvezza, come non avveniva
dai tempi della guerra. O della
peste. Scene in mondovisione
o in streaming che entrano nel-
la storia, planetaria e locale.
Mentre, chissà, magari chi è
costretto a casa dall’isolamen-
to di massa, di fronte al pro-
prio parroco su YouTube, o al-
le immagini del Papa a piedi in
via del Corso che incrocia l’in-
credulità di un ciclista, risco-
pre barlumi di una fede più
profonda. O si cimenta in una
meditazione intima sul miste-
ro di Dio. Sul senso dell’esisten-
za e di quello che facciamo – o
facevamo – ogni giorno. Sulla
Papa Francesco in piazza davanti al Cristo di San Marcello al Corso
vulnerabilità umana, via inevi-
tabile per la vita eterna. Dove,
assicurano i sacerdoti, sarà so-
lo felicità. Condivisa, altro con-
cetto diventato così prezioso
in questi giorni di solitudini.
Tante parrocchie che si sta-
vano svuotando stanno rag-
giungendo molte più persone
in queste settimane di «fitte te-
nebre che si sono addensate
sulle nostre piazze, strade e cit-
tà», come ha detto il Papa. Un
po’ è il tempo a disposizione de-
gli «utenti», un po’ la dispera-
zione che spinge ad aggrappar-
si a Dio. Gli uomini di Chiesa
potranno fare tesoro di questo
potenziale slancio – forzato
ma tangibile – di spiritualità,
magari dissimulata, ma di cui
si sta sentendo un bisogno ine-
dito. Lo ha percepito monsi-
gnor Mario Delpini, solitamen-
te riservato, salito in cima al
duomo con un foglietto di car-
ta per «compiere un gesto di ri-
sonanza pubblica, in modo
che nessuno si senta solo».
Mentre la pandemia spaven-
ta e chiude in casa il pianeta,
c’è una Chiesa che esce dalle sa-
crestie, usa con meno sufficien-
za le nuove tecnologie e com-
pie gesti eclatanti ma sinceri,
dall’alto valore simbolico, an-
che per chi non crede, e si impe-
gna ad avere una presenza più
costante e confortante nel quo-
tidiano – oggi angosciato – del-
La benedizione a Roma e al mondo dal sagrato con il Santissimo
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
le persone. Di questo, di vici-
nanza, ha bisogno la gente. E
di segni forti come l’apertura
delle strutture di molte diocesi
per ospitare famiglie povere,
con parrocchie che si accolla-
no anche il pagamento degli al-
berghi per i pazienti dimessi,
per liberare posti. «Ci siamo ac-
corti che non possiamo andare
avanti ciascuno per conto suo,
ma solo insieme», ha detto ieri
sera Francesco. È il tempo «di
reimpostare la rotta della vita
verso Dio e verso gli altri».
Basandola su un punto che
può unire tutti, credenti e non:
«La speranza, che mai delu-
de». —
© R PRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
il quirinale
Mattarella all’Italia
«Non mollate ora
Con i sacrifici di tutti
ne verremo fuori»
Il presidente della Repubblica lancia anche un appello all’Ue
«Senza iniziative comuni c’è rischio di un’Europa in briciole»
Ugo Magri / ROMA
Un forte appello all’Europa,
un caldo incoraggiamento
all’Italia. Sergio Mattarella
si è rivolto al Paese per tra-
smettere quel briciolo di ot-
timismo che la situazione
consente. Grazie ai sacrifici
di tutti, assicura il presiden-
te in un nuovo messag-
gio-video, riusciremo
senz’altro a venirne fuori,
anzi dobbiamo già proiet-
tarci col pensiero al dopo
La frecciata ai capi di
Stato: «Con gli egoismi
stavolta non si andrà
da nessuna parte»
emergenza.
Per cui guai a mollare pro-
prio adesso che si comincia-
no a vedere dei risultati.
Nello stesso tempo però
Mattarella reclama più soli-
darietà dal resto del Conti-
La viceministra dell'economia: «Necessari 100 miliardi per ricostruire. Perché non lanciare dei bond garantiti dalle Cdp europee?»
Castelli: «Adesso serve il reddito di emergenza per tutti»
L’INTERVISTA
Ilario Lombardo / ROMA
nche il viceministro
A
del M5S all’Econo-
mia, Laura Castelli,
ha guardato i video
di gente che urla la propria rab-
bia davanti ai supermercati.
Sono i primi segni di un males-
sere sociale non va sottovaluta-
to. «Non lo facciamo – rispon-
de – Siamo consapevoli che la
tenuta dell’Italia dipende da
paure che vanno rassicurate.
Siamo già al lavoro su una rete
territoriale di sussistenza».
Cittadini e imprese hanno bi-
sogno di soldi subito. È in gio-
co la tenuta sociale.
«Ci stiamo attrezzando, stia-
mo solo discutendo se dare i
soldi direttamente in mano ai
cittadini, o sospendere alcune
spese. Con un esempio: ti dò i
soldi per pagare le bollette o ti
sospendo le bollette? Io prefe-
risco la prima ipotesi, anche
perché così garantisco la conti-
nente. Senza nuove iniziati-
ve comuni, avverte, c’è il
concreto rischio che l’Unio-
ne vada in briciole. Detto
con toni così netti e dram-
matici da un europeista con-
vinto come lui, non è certo
un monito da prendere alla
leggera.
GRAZIE A MEDICI E INFERMIERI
Lunga è la lista dei ringra-
ziamenti. Il capo dello Sta-
to distribuisce medaglie a
tutti quanti combattono in
prima linea: anzitutto i me-
dici e gli infermieri, ma pu-
re gli scienziati, i volontari,
le forze dell’ordine, fino a
coloro che tengono in piedi
le linee alimentari. Matta-
rella si mostra orgoglioso
per la risposta collettiva ga-
rantita finora, «oggetto di
ammirazione anche all’este-
ro», dove cominciano a
prenderci come modello.
Ma dietro agli elogi sparsi a
piene mani per il senso civi-
co collettivo, si percepisce
la vera preoccupazione: il ti-
nuità aziendale e non rischio
di compromettere - sempre
sull’esempio - le società che for-
niscono energia».
Helicopter money, come Do-
nald Trump.
«Garantire reddito a tutti, con
uno strumento facile da usare.
Su questo c’è accordo con l’op-
posizione. Chiamiamolo reddi-
to di emergenza, o reddito
straordinario. Varrà finché
non rientreremo alla normali-
tà. Stiamo pensando di sempli-
ficare le procedure di accesso
al reddito di cittadinanza, al-
largandolo a chi non ce l’ha, e
senza le condizioni previste».
Cifra e tempi?
«Ne stiamo parlando, anche
con l’opposizione: il prima pos-
sibile e la cifra sarà dignitosa».
La perdita di reddito «non è
colpa di chi la soffre» ha det-
to Draghi. Anche il M5S si ag-
giunge ai fan?
«Forse è lui che è diventato un
nostro fan: è grazie al M5S che
abbiamo un welfare e delle ga-
ranzie sociali che, mentre il
Paese si ferma, aiutano a evita-
more che la nostra comuni-
tà si perda d’animo a fonte
di un’emergenza infinita, e
cominci a sfilacciarsi, a
smarrirsi. Ecco allora la ras-
sicurazione: nonostante i
lutti, «da alcuni giorni vi so-
no segnali di un rallenta-
mento nella crescita dei
nuovi contagi rispetto alle
settimane precedenti». Ciò
«fa pensare che le misure di
contenimento adottate
stanno producendo effetti
positivi», dunque «si raffor-
za la necessità di continua-
re a osservarle scrupolosa-
mente finché sarà necessa-
rio». Guai ad abbassare la
guardia.
BASTA RIGORISMI CIECHI
Gli ultimatum non fanno
parte del linguaggio presi-
denziale. Ma il messaggio
inviato alle capitali euro-
pee è tutto tranne che conci-
liante. Mattarella prende at-
to che finalmente la Bce e la
Commissione di Bruxelles
stanno facendo la loro par-
re pericolosi conflitti sociali».
E gli autonomi?
«Ci deve essere equiparazione
con i lavoratori dipendenti.
Non possiamo permetterci
una lotta sociale tra chi ha lo
stipendio assicurato dalla cas-
sa in deroga e chi no. Non ha
torto chi dice che 600 euro pre-
visti sono meno del reddito di
cittadinanza. Sono certa lo
chiederà solo chi ne ha vera-
mente bisogno. Vuol dire che
già con le stesse risorse possia-
mo alzare gli assegni».
E le imprese che vedono il fat-
turato crollare?
«Indennizziamo chi ha perso
1/3 rispetto allo stesso mese
del 2019. Le opposizioni sug-
geriscono anche forme di pre-
mialità».
Il primo decreto vale 25 mi-
liardi. Il secondo peserà al-
trettanto o di più, forse 50:
può chiarircelo?
«Non so ancora come verran-
no frazionati, ma da qui alla fi-
ne di questa crisi serviranno al-
meno 100 miliardi»
Dove trovate questi soldi?
Il presidente Sergio Mattarella durante il discorso rivolto ieri sera al Paese
te con «importanti e positi-
ve decisioni finanziarie ed
economiche, sostenute dal
Parlamento europeo». Là ci
stanno dando una mano so-
stanziosa.
Viceversa «non l’ha anco-
ra fatto il Consiglio dei capi
di governo nazionali», dove
ci sono ostacoli e resisten-
ze, come si è visto pure nel
summit dell’altro ieri. Il pre-
sidente esorta a pazientare
ancora un attimo: «Ci si at-
tende che questo avvenga
concretamente nei prossi-
Laura Castelli
«L’Europa ha una serie di stru-
menti che deve mettere a di-
sposizione, a partire dal fondo
sociale europeo, l’acquisto dei
titoli di Stato. Andremo in Par-
lamento a chiedere di alzare i
saldi di finanza pubblica sicuri
che nei prossimi giorni un pun-
to di caduta si troverà anche su-
gli eurobond».
Il no europeo agli eurobond
sembra senza appello.
«Sperando di convincere i no-
PRIMO PIANO
mi giorni», precisa delimi-
tando un orizzonte tempo-
rale.
Ma una cosa è certa: con
gli egoismi stavolta non si
andrà da nessuna parte. Il
castello del rigorismo cie-
co, difeso da certe cancelle-
rie del Nord, sta crollando
sotto i colpi del virus: «Sono
indispensabili ulteriori ini-
ziative comuni, superando
vecchi schemi ormai fuori
dalla realtà delle drammati-
che condizioni in cui si tro-
va il nostro Continente. Mi
stri partner, stiamo ragionan-
do su altri strumenti da attiva-
re. Come il finanziamento
dell’economia reale con garan-
zia della Banca europea degli
investimenti, la Bei».
Il vostro capogruppo in Sena-
to Perilli ha suggerito al mini-
stro Roberto Gualtieri di pen-
sare a un network europeo
delle banche pubbliche, tipo
Cdp in Italia, per emettere ti-
toli di debito. È possibile?
«Questo tema è in discussione
a Bruxelles, sostenuto da anali-
sti importanti. E anche il presi-
dente della Bei, Werner
Hoyer, ne ha accennato. Stia-
mo verificando se possa essere
uno strumento aggiuntivo».
Perché il M5S è così deciso a
escludere il Meccanismo eu-
ropeo di stabilità?
«Perché non si può iniziare un
percorso di ricostruzione po-
st-coronavirus, che ci farà rien-
trare in 20 anni dagli investi-
menti, con l’ombra di un com-
missariamento. Il Mes non ci
garantisce di procedere senza
i problemi contabili delle vec-
17
auguro che tutti compren-
dano appieno», scandisce
Mattarella, «la gravità della
minaccia per l’Europa». Pri-
ma che sia «troppo tardi»,
aggiunge. E «nel comune in-
teresse».
Infine l’auspicio che tra le
forze politiche italiane ma-
turi un «impegno comune»:
richiamo applaudito da de-
stra a sinistra senza distin-
zione, in una gara che fareb-
be ben sperare se fosse dav-
vero sincera. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
chie regole del Patto stabilità».
Il Patto di stabilità va strac-
ciato e non solo sospeso?
«Il commissario Ue Valdis
Dombrovskis ha tenuto a preci-
sare che appena possibile tor-
neremmo al Patto così com’è.
È inaccettabile. Mario Draghi
ha detto che in tempi di guerra
non si pensa al debito. Sacro-
santo. Ma allora dobbiamo
avere la rassicurazione che
non stiamo sospendendo le re-
gole per soli 2-3 anni e poi ci ri-
troveremo la Troika in casa».
Come tutelate le aziende
strategiche dalle mire stra-
niere, a partire dalla Cina
che voi 5S coccolate molto?
«Non mi sembra ci siano stati
solo i cinesi a ronzare attorno
alle nostre aziende. Ho visto
tanti vicini di casa. Comunque
sappiamo già che è necessario
dotarsi di una struttura per la
golden power a tutela dei no-
stri asset. Non è escluso che
vengano prese a modello strut-
ture già esistenti in altri Paesi
europei». —
© R PRODUZIONE RISERVATA
18 PRIMO PIANO
L’allarme globale
Il presidente francese: «L’Ue morirà se non agisce. Con Conte e Sánchez dico: debito comune o aumento del bilancio»
Macron: «Impegno al fianco dell’Italia
L’Europa smetta di essere egoista»
L’INTERVISTA
Leonardo Martinelli / PARIGI
l presidente francese Em-
I
manuel Macron ha accet-
tato ieri di rispondere a
una serie di domande scrit-
te di Stampa, Repubblica e Cor-
riere della Sera nella prima in-
tervista a media stranieri da
quando è cominciata l’emer-
genza sanitaria. Nel momento
cruciale in cui l’Europa si divi-
de sulla risposta da dare alla
crisi.
Con Giuseppe Conte avete
chiesto giovedì al Consiglio
europeo la creazione di euro-
bond per fronteggiare una
crisi epocale. Germania e
Olanda hanno fatto blocco.
C’è un rischio d’implosione
dell’eurozona e dell’Unione
europea?
«Con Conte, Pedro Sánchez e
altri sei capi di Stato e di gover-
no, abbiamo indirizzato, pri-
ma del Consiglio europeo, una
lettera a Charles Michel per in-
viare un messaggio chiaro:
non supereremo questa crisi
senza una solidarietà europea
forte, a livello sanitario e di bi-
lancio. Gli strumenti vengono
in seguito e dobbiamo essere
aperti: può trattarsi di una ca-
pacità di indebitamento comu-
ne, quale che sia il suo nome,
oppure di un aumento del bi-
lancio dell’Unione europea
per permettere un sostegno
reale ai Paesi più colpiti da que-
sta crisi. Al Consiglio, giovedì,
dieci Paesi dell’eurozona, rap-
presentanti del 60% del suo
Pil, hanno esplicitamente so-
stenuto quest’idea, è la prima
volta! Altri, tra cui la Germa-
nia, hanno espresso le loro reti-
cenze. Ma non possiamo ab-
bandonare questa battaglia.
Se l’Europa può morire è nel
non agire. Come Conte, non
voglio un’Europa del minimo
comune denominatore. Il mo-
mento è storico: la Francia si
batterà per un’Europa della so-
lidarietà, della sovranità e
LA SETTIMANA
Quando arriva la voglia di battersi per l’idea di Draghi
periamo che la lettera
S aperta di Mario Draghi
ad Angela Merkel – di
questo si tratta – rag-
giunga lo scopo. Che si ricrei
quella miracolosa comunità
d’intenti che consentì al capo
della Bce di pronunciare lo sto-
rico “whatever it takes” con il
silenzioso avallo tedesco. Che
l’ex governatore spinga cioè la
Cancelliera a chiudere la sua
lunga stagione con un ultimo
capolavoro politico: convince-
re i duri del Nord a dire sì a “co-
rona bond” con garanzia euro-
EMMANUEL MACRON
PRESIDENTE DELLA FRANCIA DAL 2017
È STATO MINISTRO DELL’ECONOMIA
«L’Europa non è
stata all’altezza
nelle precedenti crisi
e mi assumo anche, in
parte, la responsabilità
della Francia»
«Sono d’accordo
con Draghi: serve
il segnale di un’azione
determinata e
illimitata da parte
degli Stati»
dell’avvenire».
Qual è il tempo massimo che
l’Europa può attendere e a
quanto dovrà ammontare lo
choc di rilancio?
«Non voglio focalizzarmi su
una data né su una cifra. La for-
za di Mario Draghi quando par-
la di “whatever it takes” nel
2012, risiede proprio nel fatto
che non dà cifre, ma un segna-
le di un’azione determinata e il-
limitata. In questa crisi, sul pia-
no economico, l’Europa ha pre-
so due decisioni molto forti,
molto velocemente: sul piano
monetario, la Banca centrale
europea ha deciso un program-
ma di sostegno massiccio, ine-
dito; sul piano di bilancio, ab-
biamo detto che faremo tutto
ciò che è necessario e abbiamo
iniziato a realizzarlo in ciascu-
no dei nostri Paesi. Quello che
pea, ad avviare un massiccio
piano di aiuti che eviti una de-
pressione economica peggio-
re di quella del 1929. E salvi
dalla disgregazione un’ Unio-
ne che soffre di egoismi.
Qui da noi, inutile dirlo, l’ap-
pello è finito nel quotidiano tri-
tacarne politichese. Con l’ecce-
zione di Sergio Mattarella che
ne ha colto il senso vero e nel
discorso di ieri ne ha rilanciato
il contenuto di fondo: «L’Euro-
pa si muova prima che sia trop-
po tardi». Del resto, prima di
consegnare al “Financial Ti-
manca ora, è un segnale chia-
ro di azione coordinata e soli-
dale. Voglio che si faccia piena-
mente questa scelta di solida-
rietà. Non siamo stati capaci di
raggiungere questo traguardo
durante la crisi finanziaria;
dobbiamo oggi esserne all’al-
tezza».
Mario Draghi raccomanda
che i governi europei assor-
bano il contraccolpo nono-
stante un forte aumento del
debito pubblico. Condivide
la sua ricetta?
«Ho letto con grande interesse
l’intervento di Draghi pubbli-
cato questa settimana. Condi-
vido la sua lettura della crisi e
credo che dica esattamente
questo: i governi nazionali de-
vono agire senza limiti e la soli-
darietà europea deve fare la
propria parte. Dice anche che
mes” il suo manifesto, Draghi
ha informato i leader europei,
a conferma di un’iniziativa che
guarda altrove e che può avere
effetti solo se condivisa da tut-
ti. In un certo senso, si tratta di
continuare la cura già dispiega-
ta a difesa dell’euro. Allora, pe-
rò, la Bce acquistava titoli del
debito pubblico per arginare
una crisi finanziaria made in
Usa; oggi si è abbattuto su di
noi qualcosa di più grave di cui
nessuno porta responsabilità:
«una tragedia umana di pro-
porzioni potenzialmente bibli-
l’Europa ha tutte le risorse per
farcela, un sistema finanziario
solido e un servizio pubblico di
qualità. L’unica questione è la
sua volontà di agire, di farlo in-
sieme e di farlo velocemente:
è per questo che lotto, con Giu-
seppe Conte in particolare».
Più in generale come giudica
il lavoro di Christine Lagar-
de, che è stata criticata?
«Lo approvo e lo sostengo. Gli
annunci del 19 marzo erano
coraggiosi e indispensabili. A
che punto saremmo oggi se la
Bce non avesse agito con così
tanta forza? Questo dimostra
anche che, quando l’Europa
ha delle istituzioni forti e gli
strumenti per agire, siamo tut-
ti vincitori».
Il 6 marzo lei è stato al teatro
Antoine a Parigi con sua mo-
glie e ha mandato ai francesi
che». Parole sue.
È una terribile guerra. Con-
tro la quale, lascia intendere
Draghi, non basta il vecchio ar-
mamentario. Si deve combat-
tere con armi eccezionali, inde-
bitandosi quanto serve per aiu-
tare imprese, lavoratori, strut-
ture sanitarie. Per evitare che
il virus uccida l’economia, la vi-
ta sociale e l’Ue. Gli Usa si stan-
no muovendo in questa dire-
zione, l’Europa ancora no.
A Bruxelles, infatti, fallito il
vertice sulle misure da adotta-
re, se ne riparlerà tra un paio
il messaggio che «la vita con-
tinuava», mentre l’Italia di-
chiarava 4.636 casi contagi e
197 decessi. Perché avete
ignorato i segnali d’allarme
provenienti dall’Italia?
«Non li abbiamo assolutamen-
te ignorati. Ho affrontato que-
sta crisi con serietà e gravità
fin dall’inizio, quando è inizia-
ta in Cina. A ogni tappa ho se-
guito tre principi essenziali:
fondare le nostre decisioni su
pareri scientifici, adattarsi alle
evoluzioni della crisi, prende-
re misure proporzionate.
Quando si guarda alla crisi
dall’inizio, abbiamo preso in
Francia le misure più forti e al
più presto, perché la scienza ci
ha illuminato e perché l’Italia
ci ha preceduto in questa crisi
e abbiamo potuto trarne le le-
zioni per noi stessi. Abbiamo
imparato dalle esperienze do-
lorose del vostro Paese e dalle
decisioni coraggiose prese dal
vostro governo: molti Stati eu-
ropei giudicavano eccessive ta-
li restrizioni».
Lei ha detto più volte che
l’Europa aveva abbandona-
to l’Italia durante la crisi dei
migranti. Ma l’Italia, il Paese
più colpito dall’epidemia, si
è sentita abbandonata anco-
ra una volta dai suoi partner.
Perché un Paese vicino e ami-
co come la Francia non ha in-
viato prima gli aiuti?
«Ribadisco ciò che ho detto:
l’Europa non è stata all’altezza
nelle precedenti crisi e mi assu-
mo anche, in parte, la respon-
sabilità della Francia. Ma ora
la Francia è al fianco dell’Ita-
lia: è per questo che ho tenuto
a recarmi a Napoli il 27 febbra-
io, nonostante l’impennata
dell’epidemia. Abbiamo pro-
posto dei posti letto in ospeda-
li del Sud della Francia e abbia-
mo inviato materiale sanita-
rio».
L’Italia ha accettato l’aiuto
di regimi autoritari quali la
Cina, la Russia e Cuba. Non
crede si tratti di un simbolo
scioccante?
«Si parla molto degli aiuti cine-
di settimane. Non è ancora rot-
tura definitiva, ma resta la pro-
fonda spaccatura tra Sud (Ita-
lia, Spagna, più cautamente la
Francia, che chiedono bond ga-
rantiti dal sistema Europa) e
Nord del Continente (cancella-
ti i vincoli del patto di stabilità,
ciascuno se la sbrighi a casa
sua, dicono Germania e Olan-
da): lassù temono più il debito
pubblico italiano, che il conta-
gio o la fine dell’Europa. Sarà
che anche il virus ha spaccato
l’Europa, esploso nei paesi me-
diterranei e, per ora, contenu-
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
si o russi, ma perché non si di-
ce invece che la Francia e la
Germania hanno inviato due
milioni di mascherine e decine
di migliaia di camici in Italia?
Non dobbiamo lasciarci intos-
sicare da ciò che raccontano i
nostri partner e concorrenti in-
ternazionali. Dobbiamo an-
che dire che, viceversa, gli eu-
ropei hanno soccorso la Cina
all’inizio dell’epidemia, invian-
do più di 50 tonnellate di mate-
riale. L’Europa deve essere fie-
ra e sentirsi forte, perché lo è.
Ma deve andare ben oltre. Al-
cuni Paesi si comportano co-
me se l’Italia o la Spagna fosse-
ro responsabili dell’epidemia:
ne sono, al contrario, le prime
vittime e il virus non risparmie-
rà nessuno. Io non voglio
un’Europa egoista e divisa».
Gli Stati membri dell’Ue non
si sono coordinati nel predi-
sporre misure per limitare la
pandemia. Lei raccomanda
ora un approccio comune
per la revoca delle misure di
isolamento nei vari Paesi,
considerando che una man-
canza di concertazione ri-
schierebbe di vanificare gli
sforzi e di rimettere in circo-
lazione il virus?
«Assolutamente sì, dobbiamo
sin da adesso anticipare e coor-
dinare le misure di uscita dalla
crisi sanitaria. Certo, dovran-
no essere adattate a ciascun
Paese: non chiederemo agli ita-
liani o ai francesi, che hanno
subìto le misure restrittive pri-
ma di altri Paesi europei, di ri-
manere bloccati in attesa degli
altri. Ma, se non ci coordinia-
mo, avremo un problema poli-
tico e sanitario».
Molti cittadini in Francia e in
Italia si chiedono se ritrove-
ranno ancora uno spazio eu-
ropeo senza frontiere e se po-
tranno riprendere a vivere
come prima. Che cosa ne
pensa?
«Per quanto riguarda le fron-
tiere interne all’Unione euro-
pea, come quella che abbiamo
con l’Italia, abbiamo scelto di
non chiuderle, perché le no-
stre vite personali e professio-
nali e le nostre economie sono
integrate. Dobbiamo fare tut-
to il possibile per fermare la dif-
fusione del virus, ma sempre
agendo da europei. So che gli
italiani e i francesi condivido-
no questa battaglia e questa
speranza nell’Europa. E voglio
ribadire la mia amicizia al po-
polo italiano che sta dando
prova di molto coraggio in que-
sto momento difficile». —
© R PRODUZIONE RISERVATA
BRUNO MANFELLOTTO
to altrove: forse a Berlino o ad
Amsterdam non ci si rende
conto di ciò che succede a Ber-
gamo, a Milano, in Italia.
In quanto a noi, pochi han-
no voluto leggere il manifesto
di Draghi per quello che è e si-
gnifica. Piuttosto che battersi
perché la sua idea si faccia stra-
da a Bruxelles e Francoforte, i
leader hanno cominciato a ti-
rarlo in ballo per sistemare le
proprie faccende o lanciare
messaggi: chi lo vuole al posto
del poco amato Conte (Salvi-
ni, Meloni, Renzi), e chi alla
guida di un governo di salute
pubblica che scongiuri le urne
anticipate. Il migliore per te-
nerlo lontano da Roma… —
© R PRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Regno Unito, il premier in un video: «Entro in auto-isolamento
Non abbiate dubbi, resto a guidare la controffensiva nazionale»
Dopo il principe Carlo
positivo anche Johnson
«Ho preso il virus»
Precipita la Borsa
IL CASO
Alessandra Rizzo / LONDRA
a dato lui stesso la
H notizia in un video
in cui ha cercato di
mantenere il piglio
ottimista e pragmatico: Boris
Johnson è positivo al coronavi-
rus, ma, ha detto, resta alla gui-
da del Paese e della lotta alla
pandemia. Dopo il Principe
Carlo, erede al trono britanni-
co, anche il primo ministro è
stato contagiato e resterà in
isolamento, lavorando in vi-
deo-conferenza come milioni
di cittadini cui ha imposto la
quarantena per cercare di argi-
Il primo ministro britannico Boris Johnson
nare l’emergenza. Per ora i
suoi sintomi restano lievi, ma
Johnson, 55 anni e una fidan-
zata incinta, si trova ad affron-
tare la gestione della crisi più
drammatica della sua premier-
ship in isolamento. E la notizia
ha fatto crollare le Borse, com-
plice anche il mancato accor-
do in Europa sulle misure eco-
nomiche in risposta alla pande-
mia: Londra ha chiuso in pro-
fondo rosso, perdendo il 10.
9%, il dato peggiore dal 1987,
ma in calo anche Milano, Fran-
coforte e Parigi.
Il primo ministro ha accusa-
to i sintomi di contagio da Co-
vid-19, compresi febbre e tos-
se, nella giornata di giovedì, e
ha avuto i risultati del tampo-
ne alla mezzanotte. Resterà in
isolamento per sette giorni,
persino pasti e documenti uffi-
ciali gli verranno lasciati fuori
dalla porta. «È la cosa giusta
da fare», ha detto nel video su
Twitter. «Ma non abbiate dub-
bi sul fatto che, grazie alla ma-
gia delle moderne tecnologie,
io possa continuare a guidare
la controffensiva nazionale
contro il coronavirus». Que-
sto, per il momento, il suo
obiettivo principale: dimostra-
re determinazione nella crisi,
nonostante il contagio.
Il piano di emergenza mes-
so a punto da Downing Street
se il premier si fosse ammalato
gravemente (con il ministro
degli Esteri Dominic Raab
pronto a subentrargli) resta
per ora nel cassetto. Ma la noti-
PRIMO PIANO
zia aumenta il senso di incer-
tezza e vulnerabilità per milio-
ni di cittadini che da lunedì
scorso sono sottoposti alle più
pesanti misure restrittive mai
adottate dal Regno Unito in
tempo di pace. E che tuttavia si
domandano se non siano arri-
vate troppo tardi. A peggiora-
re le cose, è arrivata la notizia
che anche il ministro della Sa-
nità Matt Hancock ha il corona-
virus, e che uno dei principali
consulenti scientifici del gover-
no, Chris Whitty, presenta sin-
tomi ed è in auto-isolamento.
Tutte figure chiave nella rispo-
sta di Londra alla crisi. Ora si
cerca di capire chi sia entrato
in contatto il premier, lui che
solo poche settimane fa aveva
detto fiero che le mani avreb-
be continuato a stringerle. Le
riunioni del governo sono in vi-
deo-conferenza, la tradiziona-
le udienza con la Regina da
due settimane avviene via tele-
fono. Buckingham Palace ha
fatto sapere che Elisabetta è in
buona salute e che non vede
Johnson dall’11 marzo .
Dietro al famoso portone ne-
ro al numero 10 di Downing
Street, corridoi e stanze sono
stati sigillati. Johnson sarà in
isolamento al numero 11, sot-
to l’appartamento dove già vi-
ve. È stato molto criticato per
aver esitato nell’imporre misu-
re severe, addirittura per aver
sottovalutato la crisi. Chissà
non sia rimasto vittima della
sua stessa strategia. —
© R PRODUZIONE RISERVATA
19
usa primi per contagi
Trump ottiene
il via libera
al piano aiuti
da 2,2 trilioni
WASHINGTON
Dopo un tumultuoso iter in
Congresso, è arrivato il via
libera al piano di aiuti da
2,2 trilioni, cioè a dire
2.200 miliardi di dollari,
per contrastare l’impatto
economico del coronavirus
sull’economia americana.
«Faremo le cose in gran-
de», «non vogliamo che le
compagnie aree falliscano,
che la gente perda il lavoro
e che rimanga senza soldi
per vivere», ha promesso il
presidente Donald Trump
che nella notte italiana ha
firmato la misura senza pre-
cedenti nella storia Usa. In-
tanto l’epidemia galoppa
da una costa all’altra. L’ulti-
mo aggiornamento della
Johns Hopkins University
fissava a ieri il dato dei casi
totali a oltre 94mila, un bal-
zo di 8mila nuovi contagi
che porta gli States a diven-
tare il primo paese al mon-
do per numero di malati di
coronavirus: una curva di
crescita epidemica ben su-
periore a quella italiana. —
20 ECONOMIA SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA

LEGENDA

MERCATI AZIONI: Il prezzo di chiusura rappresenta l’ultima

quotazione dei titoli al termine della giornata di scambi.
EURIBOR: è il tasso interbancario comune delle piazze finanziarie
dell’aria euro.

IL MERCATO AZIONARIO DEL 27-3-2020 il punto

Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL.

A
Acea
Chiusura

14,8
Prez c.

3,21
Anno

12,4
Anno

21,8
Anno

-19,74
(Min€)

149090
Deutsche Bank
Deutsche Borse AG
Chiusura
5,918
117,45
Prez c.
-7,04
-1,09
Anno
4,904
101,75
Anno
10,25
151,25
Anno
-14,36
-15,38
(Min€)
42132
151
N
Nb Aurora
Chiusura

11,852
Prez c.

-
Anno

11,852
Anno

11,962
Anno

-0,92
(Min€)

7945
In rosso Unicredit e Bper
Acotel Group
Acsm-Agam
Adidas ag
2,74
1,7
211,65
0,37

-0,89
-
2
1,7
171
3,9
2,8
315,35
-4,2
-15
-27,21
4414
2916
439
Deutsche Lufthansa AG
Deutsche Post AG
Deutsche Telekom
9,094
22,305
11,6
-4,93
-6,75
-0,94
8,4
19,336
10,8
16,775
34,39
16,716
-44,85
-35,09
-21,12
4988
2335
5985
Netflix
Netweek
Newlat Food
326,55
0,1016
5,34
2,59
0,79
-1,11
281
0,0802
3,99
362
0,182
6,04
12,49
-36,5
-11,59
731
654023
5451
Bene Hera e Terna
Adv Micro Devices
Aedes
Aeffe
42,5
0,862
1,04
-0,51
-4,22
-
36,87
0,722
0,77
54,66
1,8
2,03
4,67
-20,55
-47,84
3365
62155
322198
Diasorin
Digital Bros
doValue
108,5
9,68
5,72
-1,81
3,53
-10,63
101
8,5
4,92
121,1
14,12
12,62
-5,98
-22,44
-53,5
199921
64803
173504
Nexi
Nokia Corporation
Nova Re
11,266
2,661
2,72
-7,46
-6,1
-6,21
8,62
2,236
2,56
16,386
4,0815
3,63
-9
-19,41
-23,38
3090483
48468
675
Frenano Eni e Buzzi
Aegon 2,304 -5,11 1,6005 4,139 -43,72 46797 E Nvidia 228,45 -3,97 181,04 288,7 9,86 1745
Aeroporto Marconi Bo. 7,99 1,14 6,57 12,1 -34,08 9341 Edison Rsp 0,912 -0,87 0,83 1,155 -11,46 56265 O
Ageas 32,25 7,39 25,31 53,1 -39,27 1867
Ahold Del 20,4 1,8 18,494 23,76 -10,33 259
Eems 0,0826 0,73 0,062 0,162 42,91 1812484 Olidata 0,154 - 0,154 0,154 -0 -0 Sandra Riccio IL MIGLIORE
El En 15,78 -6,46 13,9 33,48 -52,24 133689
Air France Klm 5 -4,18 4,029 10,005 -49,49 1309 Elica 2,215 -6,74 1,956 3,855 -27,61 113895
Openjobmetis 4,2 -5,83 4,2 8,99 -51,72 4597 Carel Industries +22,12%
Air Liquide 106,45 -2,2 99,2 140,55 -15,52 564 Emak 0,679 -5,69 0,618 0,941 -25,55 124708
Orange
Orsero
11,07
4,91
-2,42
0,2
9,306
4,8
13,52
6,9
-15,82
-23,04
600
6928
Piazza Affari chiude la seduta 12,700
Airbus 68,28 -5,87 48,82 139,12 -47,65 8881 Enav 3,872 -2,91 3,412 6,145 -27,22 826614 Ovs 0,79 -4,07 0,622 2,012 -60,62 1981084 in forte ribasso con l’indice
Alerion 4,4 -2,87 3,09 6,02 42,86 21439 Enel 6,155 -1,97 5,226 8,566 -12,97 49756602
P Ftse Mib che ha ceduto il
Algowatt
Alkemy
0,32
4,58
-0,62
-0,43
0,257
3,92
0,412
8,86
-20,2
-47,95
35777
7052
Enervit 2,93 -0,34 2,72 3,5 -14,08 487
PanariaGroup 0,717 -2,05 0,628 1,592 -53,38 49241 3,15% a 16.822 punti. A Piaz-
Engie 9,872 -4,99 9,732 16,69 -32,31 19648
Al ianz 154,16 -1,66 120,5 231,8 -29,61 3058 Eni 8,217 -5,67 6,492 14,32 -40,65 27648236
Peugeot 12,125 -2,81 10,09 21,83 -43,66 1235 za Affari giornata molto diffici-
Alphabet cl A 1.006 -3,06 967,4 1415,6 -15,89 205 E.On 9,231 0,34 7,839 11,498 -3,04 11736
Phi ips
Piaggio
35,295
1,529
1,76
-7,11
31,32
1,491
45,665
2,86
-19,1
-44,36
1258
1340490
le per le banche: Unicredit ha
Alphabet Classe C 1 006 -1,37 948,6 1414,2 -15,94 65 Eprice 0,386 -7,21 0,152 0,501 -23,11 944426
Pierrel 0,1375 0,73 0,1145 0,1895 -20,52 126300 ceduto il 5,33% a 7,87 euro; IL PEGGIORE
Amazon 1.725,4 -0,77 1523,8 2018,5 4,68 577 Equita Group 2,1 -2,78 2,05 2,9 -26,32 11701
Pininfarina 0,989 0,61 0,93 1,74 -39,4 21110 Mediobanca -6,15% a 5,1 eu- doValue -10,63%
Ambienthesis 0,548 -0,72 0,44 0,8 15,86 96463 Erg 15,7 -3,44 13,89 23,22 -18,31 343656
Amgen 175,96 -0,09 166,18 218,85 -18,22 314 Esprinet 3,16 -1,25 2,785 5,58 -39 125940
Piovan 3,755 -0,13 3,755 6,07 -35,92 6196 ro, Bper -6,44% a 2,7 euro, 5,720
Amp ifon 19,08 0,42 16,32 30,14 -25,59 1247868 Essilorluxottica 102,25 -6,58 95,2 144,65 -24,43 7814
Piquadro
Pire li & C
1,355
3,325
-6,87
-1,66
1,255
3,137
2,46
5,346
-45,14
-35,31
27242
6000213
Banco Bpm -4,88% a 1,25 eu-
Anheuser-Busch 38,695 -7,47 30,34 75 -47,65 1870 Eukedos 0,9 - 0,79 1 -11,76 600
Piteco 5,3 3,92 4,54 6,8 -16,54 1792 ro e Intesa Sanpaolo il 3,95% a
Anima Holding 2,49 -8,25 2,034 4,83 -45,89 2092989
Apple 225,05 -2,32 203,8 300,55 -12,65 1284
Eurotech
Evonik Industries AG
4,805
18,585
-5,41
-
4,2
16,63
8,76
26,93
-43
-30,99
747743
-0
Plc 1,25 -2,34 1,11 1,695 -14,97 3510 1,56 euro.
Aquafil 3,46 -1,56 2,7 6,56 -45,08 21923 Exor 47,82 -0,62 35,68 75,76 -30,78 679291
Poligrafica S Faustino 5,3 -3,64 5,15 7,85 -25,87 11147 Profondo rosso per i titoli
Poligrafici Editoriale 0,113 1,07 0,107 0,1884 -40,02 2569
Ascopiave 3,18 -2 2,72 4,61 -16,64 244667 Exprivia 0,696 2,35 0,507 0,852 -16,25 68897
Poste Italiane 7,852 -3,04 6,144 11,51 -22,41 5548012
del risparmio gestito con
ASML Holding 230,25 -5,05 189,16 292,5 -12,92 65 F Powersoft Wt 10.21 0,7 -17,55 0,5104 1,0288 -9,09 2011 -6,65% a 12,9 euro per Azimut -8,72% a 15,86 euro. A pesare
Astaldi 0,3702 -6,18 0,3098 0,5825 -33,83 490250
Astm 15,65 4,61 12,38 26,9 -41,95 276755
Facebook 140,5 -3,57 132,96 201,25 -23,39 912 Prima Industrie 13 -2,69 9,5 17,62 -20,73 8430 e -6,45% a 8,268 euro per Fine- il giudizio di Equita Sim a
Falck Renewables 4,244 2,27 3,404 6,185 -10,84 1188778
Atlantia 11,525 -3,03 9,82 23,03 -44,56 1446428 Ferrari 137,6 -2,55 115,9 167,2 -6,96 831255
ProSiebenSat.1 Media SE 6,872 2,54 5,954 13,94 -50,7 375
cobank. Tra gli industriali calo «hold» dopo che la società ha
Prysmian 15,7 -5,14 13,955 24,71 -26,94 1519710
Autogri l 4,138 -1,34 3,406 9,825 -55,65 1564003 Fiat Chrysler 6,478 -5,99 5,806 13,356 -50,9 11428922 Puma 44,3 - 43 78,9 -35,09 -0
del 5,99% a 6,478 euro per confermato le incertezze lega-
Autos Meridionali 19,5 -4,88 18,1 30,7 -35,86 744 Fidia 2,815 0,18 2,22 4,065 -25,92 4135
R
Fca. Il Lingotto ha fatto sapere te alle attività nelle aree più
Avio 11,06 -1,07 10,06 15,54 -20,2 177907
Axa 15,244 -6,62 12,486 25,49 -39,51 13552
Fiera Milano 2,69 -5,61 2,24 6,54 -50,91 581790
Rai Way 4,565 2,35 4,06 6,2 -25,53 251377 che la riapertura degli impian- colpite dal coronavirus. Bene
Fila 6,75 -2,17 6,75 14,5 -52,99 87026
Azimut 12,915 -6,65 10,7 24,27 -39,31 3630973 Fincantieri 0,546 -9 0,4224 0,92 -40,72 6302848
Ratti 4,22 3,69 3,6 7,5 -18,22 4532 ti negli Usa e in Canada (con le Hera (+2,55% a 3,14 euro) e
A2a 1,0675 -1,88 1 1,896 -36,15 19324673 FinecoBank 8,268 -6,45 6,918 11,74 -22,66 5413314
Rcs Mediagroup 0,697 1,01 0,564 1,032 -30,85 478077
operazioni della sede centra- Terna che termina gli scambi
Recordati 36,35 0,61 28,26 42,16 -3,25 512405
B Fnm 0,446 -3,57 0,351 0,857 -36,01 155076
Recordati opa - - -0 -0 -0 -0
le) sarà posticipata almeno fi- in rialzo del 2,9% a 5,7 euro.
B Carige 0,0015 - 0,0015 0,0015 -0 -0 Fresenius M Care AG
Fresenius SE & Co. KGaA
57,58
34,52
-
1,08
56,1
25,93
77,84
50,48
-14,32
-30,23
-0
50
Renault 18,128 -4,87 14,65 42,75 -57,53 14611 no al 14 aprile. Tra gli energeti- Per la società il risparmio dovu-
B Carige Rsp 50,5 - 50,5 50,5 -0 -0
B Desio Bria Rnc 2,16 -6,09 2,1 2,88 -0,92 1000 Fullsix 0,62 1,97 0,485 0,76 -10,92 919
Reno De Medici 0,509 -2,3 0,37 0,84 -38,15 732026 ci tonfo del 5,67% per Eni a to al passaggio all’ora legale
B Desio e Brianza 2,7 -3,23 2,56 3,23 6,3 1733 G
Reply
Repsol
51,45
7,302
-6,28
-3,41
43,6
6,03
77,8
14,385
-25,92
-48,45
134477
2140
8,217 euro che paga il nuovo nel 2019 è di 1,6 miliardi di eu-
B Ifis 9,135 -1,24 8,41 15,69 -34,75 180279 Gabetti 0,283 -3,08 0,24 0,418 -2,08 64022 Restart 0,465 -5,39 0,3955 0,76 -25,96 108000 passo indietro del petrolio. ro e 9,6 miliardi di KWh. —
B Intermobiliare 0,0796 -1,73 0,0748 0,155 -31,97 72473 Garofalo Health Care 5,15 2,59 3,705 6,08 -10,59 60861 Retelit 1,489 -0,6 1,156 1,67 -6,35 1018134 Peggior titolo Buzzi con © R PRODUZIONE RISERVATA
B M.Paschi Siena 1,105 -4,74 0,998 2,11 -20,96 4911232 Gas Plus 1,67 - 1,355 2,45 -30,99 14683 Risanamento 0,0386 -5,85 0,0368 0,0932 3,76 6693148
B P di Sondrio 1,35 -4,53 1,217 2,74 -35,96 1218567 Gedi Gruppo Editoriale 0,44 0,8 0,408 0,4575 -3,72 975362 Roma A S. 0,422 -4,2 0,3395 0,672 -37,94 489403
B Profilo 0,147 -4,55 0,126 0,248 -34,38 2445203 Gefran 4,24 2,17 3,7 6,88 -37,83 19218 Rosss 0,545 -2,68 0,53 0,84 -8,4 19436
B Sardegna Rsp 7,42 5,7 6,52 10,3 -21,89 201 Genera i 12,375 -2,25 10,385 18,88 -32,73 8249274 Rwe 23 -1,41 20,8 34,35 -15,5 1410
B Sistema 1,14 -1,72 1 2,14 -38,31 427534 Geox 0,719 -1,37 0,489 1,19 -39,17 501461
S CAMBI VALUTE QUOTAZIONI BOT
Banca Farmafactoring 4,8 2,24 4,075 6,13 -10,11 382070 Gequity 0,026 -2,26 0,0222 0,041 -12,75 134550
Banca Generali 18,75 -3,45 16,86 33 -35,26 621942 Sabaf 9,38 -1,78 9,38 14,2 -30 4007
Giglio group 2,18 -0,91 1,485 2,84 -22,97 556618 MERCATI Quot. % Cambio $. SCADENZA Giorni. Prezzo Rend. Lordo.
Banco Bpm 1,2575 -4,88 1,1025 2,456 -37,99 24752991 Saes Getters 17,5 1,04 15 31,15 -42,34 28025
Gilead Sciences 66,14 1,36 56,4 76,53 11,8 5058
Saes Getters Rsp 12,15 0,41 11 19,8 -36,55 8137 Dollaro Usa 1,0977 1,0981 1,0000 31.03.2020 4 99,983 6,206
Banco Santander 2,3085 -6,2 2,032 3,945 -38,44 17610 Gpi 6,76 -2,03 4,9 7,98 -16,54 24237
Safilo Group 0,755 -1,69 0,577 1,152 -32,23 737421 Yen Giapponese 119,3600 120,1800 108,7370 14.04.2020 18 100,003 0,411
Basf 41 -3,62 39,5 68,26 -40,56 3371 Guala Closures 4,85 -0,82 4,65 7,76 -33,38 37356
Safran 87,4 -2,78 53,64 150 -36,34 1184 Dollaro Canadese 1,5521 1,5466 1,4140 30 04 2020 34 99,958 0,511
Basicnet 3,145 -3,97 3,04 5,55 -39,52 47482 14.05.2020 48 100,040 0,127
H Saint-Gobain 22,105 1,07 16,998 36,64 -39,67 251 Dollaro Australiano 1,8209 1,8162 1,6588
Bastogi 0,884 -0,23 0,812 1,17 -18,53 7972 29.05 2020 63 99,847 0,946
Heide berger Cement AG 38,42 0,89 29,4 66,38 -40,87 1574 Saipem 2,232 -4,94 1,9505 4,495 -48,76 8520979 Franco Svizzero 1,0581 1,0634 0,9639
Bayer 50,64 -1,63 47,405 78,18 -29,31 8431 Sterlina Inglese 0,8974 0,9135 0,8176 12.06.2020 77 99,990 0,050
Henkel KGaA Vz 71,76 -0,11 64,6 96,26 -22,17 142 Saipem Rcv 43 - 42 43 2,38 -0
BB Biotech 49,5 -0,4 43,95 63,3 -18,85 16019 30.06 2020 95 100,013 0,039
Hera 3,14 2,55 2,786 4,462 -19,49 7011576 Corona Svedese 11,0158 11,0070 10,0354
Sa ini Impreg lo 1,068 -5,15 0,692 1,653 -33,46 1971172 14.07.2020 109 99,940 0,208
BBVA 3,1 -5,5 2,685 5,311 -38,49 1700 Corona Norvegese 11,6558 11,5273 10,6184
I Sa ini Impreg lo Rsp 5,1 -3,77 4,98 6,7 -17,07 6892 31.07.2020 126 99,963 0,111
B&C Speakers 9,16 -1,08 7,5 14,6 -34,8 6800 Corona Ceca 27,2990 27,5500 24,8694
I Grandi Viaggi 0,772 7,22 0,6 1,365 -40,84 90676 Salvatore Ferragamo 12,9 -5,53 9,562 19,395 -31,2 641116 31.08.2020 157 100,115 0 168
Bca Finnat 0,238 -3,25 0,203 0,349 -15,9 82571 Rublo Russo 86,3819 85,3100 78,6939
Iberdrola 8,806 -0,14 8,09 11,275 -5,33 560 Sanlorenzo 9,9 1,47 9,757 17,5 -38,02 15416 14.09.2020 171 99,929 0,155
Bca Mediolanum 4,966 -3,39 4,078 9,115 -43,92 2905074 Fiorino Ungherese 355,6500 354,9900 323,9972 14.10 2020 201 100,000 0,123
Igd 3,8 -0,26 3,415 6,39 -38,71 193039 Sanofi 76,83 0,69 71,72 94,26 -14,46 11536
Be 0,879 -0,11 0,765 1,358 -30,24 229765 Zloty Polacco 4,5306 4,5748 4,1274 13.11.2020 231 99,990 0 016
Il Sole 24 Ore 0,498 -6,04 0,434 0,7 -25 264464 Sap 100 -2,63 84,44 128,9 -16,68 1141 Dollaro Neozelandese 1,8548 1,8530 1,6897
Beghelli 0,171 -1,72 0,146 0,25 -20,83 100690 14.12.2020 262 99,968 0,045
Illimity Bank 6,1 -3,17 5,4 11,43 -40,25 229759 Saras 0,7405 0,41 0,7075 1,474 -48,36 7692748 Rand Sudafricano 19,3415 19,1484 17,6201
Beiersdorf AG 97,3 - 95,34 107,55 -8,81 -0 14.01 2021 293 99,937 0,080
Ima 51,55 -6,19 41,98 65,2 -19,58 114132 Schneider Electric 79,62 1,19 67,1 104,6 -14,07 1265 Dollaro Hong Kong 8,5095 8,5136 7,7522 12.02.2021 322 99,960 0,046
B.F. 3,45 -1,43 2,71 3,96 -11,31 36711
Immsi 0,336 -4,14 0,3055 0,608 -40,21 240206 Seri Industrial 2,01 -3,83 1,62 3,78 22,56 37695 Dollaro Singapore 1,5762 1,5759 1,4359 12.03.2021 350 99,900 0,106
Bialetti Industrie 0,1215 -5,45 0,0958 0,1985 -38,17 751918
Indel B 12,45 -0,8 12,45 21,8 -42,63 962 Servizi Ita ia 2,31 -0,43 1,955 3,22 -22,74 38130
Biancamano 0,22 3,77 0,182 0,297 -5,98 966072
Inditex 20,47 - 20,47 32,09 -34,77 -0 Sesa 36,1 -2,17 30,5 56,5 -24,24 44598
Biesse 9,1 -6,86 7,1 18,52 -38,72 136313
Siemens 72,89 -4,27 60,13 118,52 -37,59 2439
OBBLIGAZIONI 27-3-2020 BORSE ESTERE
Bioera 0,5799 5,38 0,388 0,701 -12,65 8983 Infineon Technologies AG 13,4 -5,27 10,62 22,88 -33,66 4202
Ing Groep 5,457 -6,49 4,388 11,06 -49,26 34055 Sit 4,34 -0,91 4,26 7,1 -38,87 4718
Bmw 45,52 -2,74 37,43 74,66 -37,66 1404 Titolo Prezzo MERCATI Quotaz. Var%
Intek Group 0,218 -0,23 0,2 0,3145 -29,11 93501 Snam 3,928 0,1 3,181 5,1 -16,18 10895238
Bnp Paribas 29,78 -3,92 25,36 54,16 -43,61 7225
Intek Group Rsp 0,392 -3,92 0,34 0,5 -12,89 494426 Societe Generale 16,236 -6,27 13,554 32,025 -47,64 4349 Alerion TF Dc24 Call Eur 93,909 Amsterdam (Aex) 464.93 -3 74
Borgosesia 0,41 -1,91 0,37 0,53 -12,02 40421 Austria 05/20 Frn 109
Intel 49,14 -0,48 43,775 62,81 -7,75 692 Sogefi 0,68 -7,23 0,68 1,608 -57,45 1092990 Austria 05/25 Frn 104,89 Bruxelles (Ind. Gen.) 31249.14 -3.90
Borgosesia Rsp 1,11 1,83 1 1,39 -18,98 1773
Interpump 21,86 2,05 19,51 32,08 -22,59 213149 Sol 10,22 3,13 8,1 10,54 -2,67 116095 Austria 10/35 Cms 100,945 Parigi (Cac 40) 4351.49 -4.23
Bper Banca 2,717 -6,44 2,071 4,644 -39,39 4003161
Intesa Sanpaolo 1,5666 -3,95 1,4028 2,6035 -33,29 179037412 Starbucks 61,11 -5,29 46,965 84,22 -22,78 264 Austria 2020 cms spread 100
Brembo 7,2 -1,1 6,7 11,17 -34,9 685734 Austria 22 Lkd Cms R 100,88 Francoforte (Dax 30) 9632.52 -3.68
Inwit 9,4 1,62 7,515 10,65 7,67 392086 Stefanel 0,11 - 0,11 0,11 -0 -0 Austria 25 Cms Frn 105,02
Brioschi 0,0702 -3,31 0,0632 0,1125 -20,23 586027 Dow Jones - New York 21856 37 -3.09
Irce 1,465 2,45 1,335 1,795 -17,93 353 Stefanel Rsp 72,5 - 72,5 72,5 -0 -0 Autostrade 12.06.2023 1,625% 89,67
Brune lo Cucinelli 26,74 -4,77 23,8 38,54 -15,27 59038 B Imi 22.09 2021 Onestep Sc 102,9 DJ Stoxx 50 2639.82 -3 14
Iren 2,05 0,99 1,77 3,106 -25,78 4163515 STMicroelectronics 18,47 -3,83 13,96 29,35 -22,95 4774970
Buzzi Unicem 15,86 -8,72 13,515 23,55 -29,35 1433672 B Imi 30 04 2020 TFS BPosta 100,15
Isagro 0,748 -0,27 0,6 1,24 -39,92 7945 Ftse 100 - Londra 5510.33 -5.25
Buzzi Unicem Rsp 8,08 -10,22 7 14,16 -41,62 138011 T Banco Bpm Lg22 Eur3m+4,375% 100,884
Isagro Azioni Sviluppo 0,475 -1,04 0,4 0,928 -48,59 11060 Banco Bpm Nv20 5.5% Eur 101,098 Ibex 35 - Madrid 6777.90 -3.63
Tamburi 5,72 2,14 4,545 7,33 -16,13 277895
C Bank of America Ge26 5,25 109,846
It Way 0,56 8,95 0,29 0,622 -9,68 54615 Tas 1,47 -5,16 1,2 2,05 -26,87 4624 Nasdaq 100 - Usa 7675.14 -2.81
Cairo Communication 1,696 -2,53 1,362 2,78 -37,53 359736 Barclays Ap21 Mc Eur 107,76
Italgas 4,571 0,46 4,112 6,294 -16,04 2461394 Techedge 3,98 1,02 3,7 5,16 -19,92 2437 Barclays Ge25 15y Inf Floored 107,02 N kkei - Tokyo 19389.43 3.88
Caleffi 0,698 2,35 0,67 1,27 -42,79 18290 Italian Exhibition 2,63 -5,73 2,63 4,79 -37,38 3279 Barclays Ge25 15y 7,5 Notes 135
Technogym 5,88 -5,31 5,88 12,11 -49,27 1020941 Swiss Mkt - Zurigo 8996 37 -2.26
Caltagirone 2,16 0,47 1,9 3,14 -25,52 17117 Barclays Gn22 4,6 Eur 4.6% 105,1
Italiaonline Rsp - - -0 -0 -0 -0 Telecom Italia 0,363 -1,25 0,2938 0,5595 -34,76 119695160 Barclays Gn25 Mc Eur 127,75
Caltagirone Editore 0,81 -7,32 0,728 1,11 -26,36 10463 Italmob liare 24,1 1,26 22,6 26,75 -0,21 69626 Telecom Italia Rsp 0,361 -3,45 0,307 0,5496 -33,86 28848060 Barclays Gn25 10,5 Mc Eur 144,2
Campari 6,82 -4,48 5,535 9,07 -16,22 3063471 Ivs Group 6,42 -0,62 5,88 9,78 -26,21 2165 Barclays Ot25 Sc Eur 118,8
Telefonica 4,058 -5,92 3,714 6,568 -35,92 17129
Carel Industries 12,7 22,12 8,84 14,3 -8,37 55918 Barclays Ot25 Tv Eur 99,6 EURIBOR 26-3-2020
J Tenaris 5,568 -1,97 4,488 10,51 -44,6 4320563 Barclays St20 Mc Eur 101,05
Carraro 1,194 -4,48 1,06 2,225 -46,22 71081 Barclays 20.06.2024 2,8% 111,35
Juventus FC 0,7384 -4,94 0,545 1,2745 -40,79 4654551 Terna 5,744 2,9 4,712 6,786 -3,53 9024613
Carrefour 14,4 -0,69 12,255 16,77 -5,36 5114 Bca Carige 26.7.20 eur 0,75% 100 PER. TASSO 360 D FF. ASSOLUTA
Tesla 452,7 -6,37 352,05 871 22,27 2664 Bca Ifis-21 Eu 359 Cr 144,083
Cattolica Assicurazioni 4,62 - 4,15 7,5 -36,45 387916 K 1 Sett. -0.493 -0.001
Tesmec 0,239 -1,65 0,2 0,408 -39,8 64964 Bei 05/20 Cms Lkd Ts 99,94
Ce lularline 4,31 -3,15 3,98 7,02 -38,43 6501 Kering 473,5 -3,28 366,3 612,2 -19,2 139
Thyssenkrupp AG 4,649 -8,38 3,5 12,32 -62,08 23852 Bei 05/20 Fix Cms Link 100
K+S AG 5,4 -7,06 5,4 11,2 -51,79 1355 1 Mese -0.443 0.015
Cembre 16,2 -2,99 16,2 23,85 -32,5 7691 Bei 05/20 Fx CMS Linked 99,903
Tinexta 8,41 4,47 7,28 13,78 -27,5 138411 Bei 20 Fix Cms Link 100,679
Cementir Holding 4,758 -3,65 4,3615 6,94 -29,24 122647 L 3 Mesi -0.349 0 02
Tiscali 0,0087 -1,14 0,0071 0,0131 -20,18 31204253 Bei 20 Fix Cms Lkd 100,2
Centrale del Latte d’Italia 2,51 -2,33 1,785 2,61 3,72 13169 La Doria 8,28 -0,24 6,22 10,2 -11,25 24526 Bei 99/2029 Eu Sd 190,4
Titanmet 0,0724 1,97 0,0436 0,133 38,7 1234670 6 Mesi -0.274 0.024
Cerved Group 6,145 -1,36 4,794 9,68 -29,33 1108084 Landi Renzo 0,448 -4,48 0,368 0,93 -50,39 508315 BERS 25 Cms Rates D 104,848
Tod’s 28,74 -2,51 22,3 42 -30,28 47925 CassaDdPp 20.03.2022 Mc 98,475
Chl 0,0046 - 0,0046 0,0046 -0 -0 Lazio S.S. 0,9 -4,96 0,772 2 -40,63 576866 12 Mesi -0.148 0 028
Toscana Aeroporti 11,6 -0,43 9,6 18,65 -33,33 2690 Cdp mc gn26 eur 101 361
Cia 0,0838 0,24 0,0828 0,127 -30,17 14995 Leonardo 6,04 -2,52 4,59 11,82 -42,2 5288644 Citi 18.02.2022 Mc Usd 95,344
Total 31,89 -2,6 21,35 50,62 -35,45 7059
Cir 0,417 -2,8 0,382 0,597 -23,91 1589100 LOreal 236 -7,49 204,7 275,7 -10,67 59 Comit 97/2027 Zc 83,971
Trevi 12,408 5,1 10,898 19,844 -22,21 3604 Crediop step down 2 99/24 12% 173,962
Class Editori 0,1 -3,85 0,076 0,201 -43,82 183153 Luve 9,86 2,28 8,38 14,55 -22,97 15671
Tr boo 1,01 1,2 0,94 1,625 -33,77 56874 Intek Group Fb25 Call 4,5% 93,903
METALLI PREZIOSI
Cnh Industrial 5,282 -0,79 4,8 10,065 -46,05 8618969 Lventure Group 0,412 -1,67 0,37 0,62 -33,97 51100 ISP fb28 zc 82,583
Tripadvisor 17 -7,81 14,79 27,72 -35,35 425
Coima Res 6,96 3,88 5,64 9,48 -21,09 23924 LVMH 339,65 -6,45 286,95 437,55 -18,12 1609 Mb Gn21 Tv 102,462 QUOTE AL 27/3/2020 $ x Oz €x Gr
Txt e-solutions 6,18 -0,32 4,63 10,1 -36,02 18590 Mb Mg20 P Atto 4,5% 100,445
Commerzbank 3,6215 -1,19 3,062 6,748 -34,27 2700 Oro 1620,63 47,07
M Mb mg21 37 mc ind link eur 98,549
Conafi 0,29 -0,68 0,258 0,325 -4,92 785 U Mb Nv20 Eur 5% 100,98
Maire Tecnimont 1,422 -2,67 1,422 2,698 -42,52 810745 Argento 14,41 0,42
Continental AG 64,22 -3,65 54 120,06 -44,16 143 Ubi Banca 2,457 -3,08 2,206 4,323 -15,63 7457582 Mb 04.12.2023 TM Cap Floor 102,095
Marr 13,52 -8,77 12 21,2 -33,56 51761 Mb 10.09.2025 Tv Floor Sub2 101,326
Cose Belle D’Italia 0,188 - 0,1635 0,351 -45,98 -0 Unicredit 7,86 -5,34 6,743 14,174 -39,63 24262111 Platino 745,23 21,96
Massimo Zanetti Beverage 3,56 -2,47 3,38 5,98 -39,25 10860 Mb 18.04.2023 5,75% 106,76
Covivio 55,45 -1,25 41 111,3 -46,27 4556 Unieuro 5,92 -4,05 5,17 14,42 -55,82 217581 Mcr Centr 98/2028 Zc 81,716
Mediaset 1,8805 0,89 1,37 2,709 -29,3 2036333 Palladio 2271,5 65,98
Cr Valtellinese 0,0492 -3,91 0,0365 0,094 -30,9 27705704 Unilever 42,3 -1,78 40,195 55,16 -18,65 455 Mcr Lomb 98/2028 25Zc 82,43
Mediobanca 5,162 -6,15 4,172 10 -47,4 8475246 Mediob Ind Link Mc Ag 21 99,95
Credem 3,78 -2,2 3,585 5,42 -27,17 481569 Unipol 2,958 -6,6 2,521 5,498 -42,14 6207168
Merck KGaA 93,4 - 80 125 -10,62 -0 Mediob MB26 Index l 2021 100,448
Credit Agricole 7,11 -2,36 6,126 13,66 -45,1 6368 UnipolSai 2,191 -2,27 1,7 2,646 -15,41 2746199 Mediob mb39 estxx50 2021 97,049 MONETE AUREE
Micron Technology 39,3 -3,44 32,165 55,76 -17,33 1507
Csp International 0,38 -3,06 0,353 0,612 -37,09 40475 V Mediob Nv21 T Misto Mc Eur 101,989 Dati elaborati da Bolaffi Metalli Preziosi S.p.a.
Microsoft 136,72 -1,98 128,02 173,4 -2,88 1899 Mediob Opera gn26 sb t2 3 75% 102,376
D Mittel 1,225 -1,21 1,21 1,66 -25,3 1463 Valsoia 9,3 -2,92 7,8 12,05 -22,5 2395 Mediob Tv Cap Floor Ag 23 101,51 QUOTE AL 27/3/2020 Domanda Offerta
Vianini 1,07 - 1 1,14 -5,31 -0 Mediob 12.06.2025 2,75% Call 102,943
Daimler 27,245 -6,05 21,78 50,08 -45,04 5855 Mittel Opa - - -0 -0 -0 -0 Marengo 269,92 289,20
Mediob 13.08.2021 Ind Link Mc 96,349
D’Amico 0,0762 1,74 0,0662 0,1532 -44,94 1600158 Molmed 0,4725 -0,74 0,256 0,4795 28,05 7100799 Vinci SA 71,16 -3,32 58 107,05 -28,24 28
Mediob 16.09.2022 Mc Ind Link 99,195
Vivendi 18,26 -2,72 17,225 26,05 -29,63 48 Mediobanca Ge23 Tv Eur 99,725 Sterlina 340,36 364,67
Danieli & C 11,52 -0,35 8,54 16,92 -29,67 24643 Moncler 33,13 -3,69 26 42,72 -17,32 901516
Vo kswagen AG Vz. 105,2 -7,25 86,49 185,46 -39,33 2505 Mittel 07.08.2023 3,75% 99,149
Danieli & C Rsp 6,54 0,93 5,55 10,32 -35,25 45096 Mondadori 1,27 -3,5 1,056 2,1 -38,35 229600 4 Ducati 640,17 685,90
Mpaschi 99/29 t m. 4a emiss 145,19
Danone 55,34 -5,17 53,22 74,34 -25,54 978 Mondo TV 1,682 -3,89 1,11 2,7 -29,62 706381 Vonovia SE 39,02 - 39,02 53,5 -18,57 -0
Mpaschi 99/29 t m. 8a emiss. 142,917 20 $ Liberty 1.399,24 1.499,18
Datalogic 11,09 -1,42 9 17,41 -34,26 98059 Monr f 0,0948 -0,42 0,0932 0,1535 -38,64 42185 Z Spaolo 97/2022 115 Zc 96,998
Tip 4,75% 2014-2020 99,994 Krugerrand 1.446,20 1.549,50
Dea Capital 1,1 -0,18 0,97 1,49 -24,66 122511 Munich RE 176,1 -4,89 148 282,1 -33,72 79 Zignago Vetro 10,78 -2,53 9,34 14,34 -15,12 63759 Ubs Ap21 Tv Eur 99,59
De Longhi 15,84 3,26 11,43 19,1 -15,97 279417 Mutuionline 14,76 1,23 12,46 23,1 -26,38 60704 Zucchi 1,59 -0,36 0,94 1,8402 -14,95 15463 World Bank 05/25 Link Cms 105,12 50 Pesos 1 743,64 1.868,19
 LA

SETTIMANA SABATO 28 MARZO 2020

la fotografia

Un’affezionata lettrice della Gazzetta di Mantova ci ha mandato questa fotografia, scattata a fine febbraio, quando la ciclabile di Belfiore era affollata di gente che guardava il tramonto

Un tramonto rosso sul lago C i sono tramonti e

tramonti. Non so-
no tutti uguali, so-
prattutto se all’oriz-
zonte c’è un nemico invisibi-
Ricordiamo a tutti che
l’inserto non si ferma e quin-
di chi ha belle immagini
può inviarle all’indirizzo let-
tere.mn@gazzettadiman-

durante l’ultima passeggiata le: il coronavirus, che impe-

disce a tutti noi di uscire di
casa, o comunque limita al
minimo indispensabile gli
spostamenti. Così il lungo-
A piedi sulla ciclabile di Belfiore, prima dell’emergenza coronavirus lago a Belfiore, un mese fa.
tova.it per la pubblicazione
nella copertina. Allo stesso
indirizzo si possono manda-
re le fotografie d’epoca per
la pagina “C’era un volta”.
Buona lettura. —

A partire
dai 20 € di spesa
LA CONSEGNA
È GRATUITA
IN TUTTA
1 Chiama VOLTA MANTOVANA

2 Scegli i prodotti
3 Ricevi la Spesa Tel. 0376 838490
a Casa Tua! Cell. 349 6973846
La Dispensa Contadina di Silvia Caffarra viale Risorgimento 5/7 Volta Mantovana (MN) Seguici su Facebook WhatsApp
22 LA SETTIMANA
IL COMMENTO
CLAUDIO GIUA
i dicono adesso: do-
C vete cambiare stile
di vita. Ok. Lo fare-
mo. Ma qual è, di
grazia, lo stile di vita alterna-
tivo che avrebbero dovuto
avere, per farla franca, le mi-
gliaia di anziani contagiati o
addirittura morti per o con
coronavirus? Parliamo del-
la gente nostra, di Lombar-
dia. Sono nato e cresciuto in
un piccolo paese della pianu-
ra, 930 abitanti, la chiesa, la
scuola, l’ambulatorio, il pa-
nettiere, il negozio di ali-
mentari, il macellaio, la dro-
gheria della sciura Rosa.
Così per molti decenni,
finché una devastante inizia-
tiva speculativa imposta da
chi “pensa al futuro” al Pirel-
lone ridusse, negli anni No-
vanta, una vivace comunità
in una sfilata di case con por-
te e finestre murate.
Andato altrove per studio
e poi per lavoro, per oltre
trent’anni sono tornato a Ca-
senuove quasi ogni settima-
na a trovare mia madre e
mio padre. Conosco dunque
perfettamente lo stile di vita
loro e degli altri vecchi del
posto, “il” Davide, “la” Nuc-
cia, “la” Maria Nuaresa”, “il”
Ginetto, “il” Siro Galina
(che di cognome faceva Ros-
si) perché era sempre lo stes-
so, immutabile nel tempo:
la mattina il marito andava
a comprare il giornale e poi
badava all’orto e alle galli-
ne; la moglie accudiva i nipo-
ti piccoli per consentire a fi-
gli, nuore e affini di raggiun-
gere la fabbrica o l’ufficio,
poi faceva la spesa (che si
portava via un’ora di pette-
golezzi con amiche e cono-
scenti) e preparava il pran-
zo. Nel primo pomeriggio,
lui faceva un salto al bar o al
circolo cooperativo per il caf-
fè e la briscola, lei chiacchie-
rava con le vicine di case e,
una volta la settimana, anda-
va dalla pettinatrice.
La sera cenavano presto.
Un po’ di tv e a letto. Non era
raro mangiassero tutte assie-
me, le tre generazioni: la do-
menica, le feste, magari in
un giorno prestabilito du-
rante la settimana. Allora fa-
cevano un po’ più tardi, ma
poco. Qualcuno d’inverno
s’ammalava di polmonite e
Il saluto di madre e figlia divise dalla porta a vetri di una casa di riposo: è l’effetto coronavirus
Una società per anziani
e lo stile di vita italiano
non ne usciva, qualcuno d’e-
state restava secco mentre
falciava l’erba del giardino.
“Un colpo”, si sussurravano
l’un l’altro al funerale: che
fosse un ictus o un infarto,
importava poco.
Da prima che mancasse
mia mamma, a disastro am-
bientale e umano della Gran-
de Malpensa ormai consoli-
dato, ho cominciato a girare
i paesi dei dintorni per capi-
re se altrove ci fossero anco-
ra i corrispettivi del Davide,
della Nuccia, del Siro che
erano stati esiliati per far po-
sto a piste, parcheggi e ho-
tel. C’erano, eccome: li vede-
vo nei bar, dietro le vetrine
delle pettinatrici, negli orti
di Ferno, di Corgeno, di Cas-
sano. Da quasi dieci anni ho
smesso di tornare nei luoghi
della mia infanzia e adole-
scenza, ma sono certo che
gli stili di vita degli anziani
non sono cambiati, magari
scanditi da riti nuovi come
la visita settimanale al super-
mercato e la settimana al
Sud quando l’inverno sta
per finire, con l’autobus “do-
ve ci si stanca pochissimo”.
Sono anziani che hanno da-
to tanto e chiedono poco: di
stare tra loro a raccontarsi
di com’era, di vedere appe-
na possibile i figli e i nipoti,
di spremere al tempo qual-
che stilla di serenità da con-
dividere. Con la fortuna di
godere di un primato invi-
diabile: anche grazie ai loro
deprecabili stili di vita, ap-
punto, gli italiani e soprat-
tutto i lombardi hanno un’e-
tà media ben superiore a
quella degli altri Paesi euro-
pei e del mondo.
Il merito va - oltre all’atti-
tudine alle interazioni socia-
li che scaldano il cuore e ab-
bassano la pressione - a una
sanità attenta e democrati-
ca, seppure non coccolata
come dovrebbe essere. Ora
scopriamo, come hanno
scritto anche i giornali bri-
tannici, “che il coronavirus
fa più vittime in Italia” per-
ché “gli anziani si prendono
cura dei bambini”, “vedono
spesso i figli”, “hanno l’abitu-
dine di frequentare i coeta-
nei” e perché “il venti per
cento delle persone tra i 30 e
i 49 anni della penisola vive
con i genitori”, mentre in
Francia o Olanda si arriva al
massimo al cinque per cen-
to. Dunque dovremo cam-
biare stili di vita, altrimenti
il prossimo tsunami pande-
mico ci coglierà di nuovo im-
pegnati a interagire con il
mondo, e dunque vulnerabi-
li. Volete mettere la sicurez-
za di passare i propri ultimi
anni in una bella casa di ripo-
so, possibilmente ciascuno
nella propria stanza.
Con televisore, però. —
© R PRODUZIONE RISERVATA
OLTRE LA FISICA
LEDO STEFANINI
Il coronavirus
e le fotografie
sui nostri giornali
inutile aguzzare la
È vista: non riuscirai
a vedere il virus.
Metti di incrociare
un’auto con le luci accese;
pur con la vista buona, se
la distanza è superiore a
qualche chilometro, l’oc-
chio non riesce a risolvere i
due fari. Ne vedi uno solo.
Questo si intende quando
si dice che il potere risoluti-
vo dell’occhio umano è cir-
ca 1 primo di grado.
Vuol dire che sulla pagi-
na del giornale che stai leg-
gendo non vedi come di-
stinti due punti distanti
meno di 75 micron (mille-
simi di millimetro): due ca-
pelli accostati.
Il potere risolutivo
dell’occhio dipende da
due fattori: uno umano e
uno fisico. Quello umano è
rappresentato dal diame-
tro della pupilla, che va dai
2 ai 5 mm. Se avessimo,
una pupilla grande dai 2 ai
5 cm, anche il nostro pote-
re risolutivo sarebbe molti-
plicato per 10. Per aumen-
tare il potere risolutivo pos-
siamo aumentare il diame-
tro della pupilla ed è ciò
che si fa con il microsco-
pio. Guardare attraverso
un buon microscopio equi-
vale ad avere una pupilla
di 2 metri e mezzo, a cui
corrisponde un potere riso-
lutivo di 0,2 micron.
Ma questo è il limite, de-
terminato anche dal fatto
che l’occhio è sensibile so-
lo ad un particolare tipo di
luce, detto “finestra del vi-
sibile”. La luce visibile è so-
lo quella con una lunghez-
za d’onda di circa mezzo
micron. È come giocare a
mosca cieca cercando, ben-
dati, di riconoscere i linea-
menti di un amico al tatto;
ma indossando guantoni
da boxe. Per aumentare il
potere risolutivo dobbia-
mo indossare guanti sotti-
li, ovvero utilizzare luce di
lunghezza d’onda minore:
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
ultravioletta. Che, però,
ha il difetto di essere invisi-
bile all’occhio umano, an-
zi dannosa. Soprattutto, il
vetro non è trasparente al-
la radiazione ultravioletta
per cui occorrono lenti al
quarzo; per questo si utiliz-
zano solo per particolari
applicazioni.
Negli anni ’20 del secolo
scorso un nobile francese,
Louis de Broglie (si legge
come si scrive, perché la fa-
miglia era di origini pie-
montesi), ebbe l’idea folle
che gli elettroni, fino ad al-
lora considerati corpusco-
li, abbiano un comporta-
mento simile a quello del-
le onde, anzi, siano “ondu-
scoli”, con una lunghezza
d’onda tanto più piccola
quanto maggiore è la loro
energia. Non solo, basta
una tensione elettrica di
100 Volt per produrre elet-
troni con una lunghezza
d’onda mille volte minore
di quella della luce visibi-
le. Da qui l’idea di usare gli
elettroni accelerati al po-
sto della luce; con un enor-
me aumento del potere ri-
solutivo. Il primo micro-
scopio elettronico fu realiz-
zato nel 1931(solo 7 anni
dopo la tesi di De Broglie)
dai tedeschi Ernst Ruska e
Max Knoll. Con i moderni
microscopi elettronici si
raggiunge un potere risolu-
tivo di circa 500 mila volte
superiore a quello dell’oc-
chio; più che sufficiente a
fornire l’immagine del vi-
rus, che ha un diametro di
100 millesimi di micron.
Le fotografie del corona vi-
rus che (purtroppo) vedia-
mo sui giornali in questi
giorni sono il risultato di
elevata abilità tecnica; ma
anche di una superiore e ri-
voluzionaria capacità di
concepire una stravagan-
za della natura inimmagi-
nabile per il pensiero co-
mune. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Marco Lasagna
- 65 anni
- barista
«Intitolate il vicolino a mio padre Attilio»
Rivelazioni a sorpresa di un personaggio di culto per intere generazioni di giovani e meno giovani
Dal corso di cocktail alla piantina di menta quasi spontanea, fino all’odio per cioccolata calda e spremute
ENRICO COMASCHI
colta. Non
«’S ho dormito,
ma non pre-
occuparti.
Non lavorando non spreco
energie, anche se ho gli orari
sballati. Vado a letto alle 7-8
del mattino, mi sveglio alle 6
del pomeriggio, vado a casa
di mia mamma, le faccio com-
pagnia e faccio commissioni.
Nella sfiga sono un privilegia-
to: non sono in affitto, non ho
dipendenti, ho pagato i forni-
tori». Marco Lasagna, per tut-
ti il Laso, riserva sorprese.
Tutte bellissime ma - come
credo piaccia a lui - da svelare
con lentezza. «È stato mio
nonno, con una salumeria,
ad iniziare. Morta mia nonna
Emilia, nel 1956 mio padre
ha ereditato il palazzo com-
prato da mio nonno: quello
dove siamo ora. Io sono entra-
to nel bar nel 1980. Era diver-
so, era più un’osteria dove si
giocava a carte, l’altra grande
passione di mio padre Attilio,
oltre al pugilato». Un bar di-
verso da tutti gli altri, quello
di piazza Broletto: «È sempre
stato un posto alla mano, che
ha avuto un ricambio genera-
zionale. Ci lavoriamo io, mia
madre, mia figlia e mio nipo-
te, così abbiamo bisogno
dell’aiuto della gente. E i
clienti danno una mano vo-
lentieri: il nostro non è un lo-
cale da giacca e farfallino.
Noi dirigiamo, i clienti fanno
il resto. Ho prodotti di buona
qualità, i prezzi sono buoni
anche se tengo poca roba».
Rivelazione numero uno.
Marco non lo sbandiera, ma
sui cocktail è quasi un accade-
mico: «Sono andato da Zana-
rini a fare un corso. Cioè, sia-
mo andati io e mio fratello
Claudio. Però lui pensava
Dall’osteria delle carte
a locale per tutte le età
«Le svolte per noi sono state due
La prima è stata la chiusura della piazza
alle auto. La seconda è stata
l’onda del Festivaletteratura»
Marco Lasagna, 65 anni. È alla guida del bar di piazza Broletto
LA SETTIMANA
Avventori di lusso
e personaggi di spicco
«Un giorno mi sono ritrovato
Alberto Moravia seduto al tavolino
Ho un vanto: credo di essere l’unico
che è riuscito a far lavorare Jandolo»
che fosse una perdita di tem-
po. E allora faceva da driver a
me su e giù da Bologna: non è
mai stato un gran lavorato-
re... (ride di gusto). Infatti ho
sempre deciso io per il bar,
specialmente da quando è
morto Attilio, nel 2007».
La svolta del locale, raccon-
ta Marco, è arrivata con il Fe-
stivaletteratura: ecco un’on-
data di giovani «grazie a mia
figlia e mio nipote, bravi a
portare qui le magliette blu.
Lo stile informale aiuta mol-
to, uno stile che definirei uni-
versitario».
Leggendari i litigi fra fratel-
li e con il padre: «Andare d’ac-
cordo con mio fratello era dif-
ficile. Si inventava delle ro-
be... va be’. Comunque, per
cambiare discorso, l’altra
svolta è stata quando hanno
chiuso la piazza con la colon-
nina in vicolo Commercio.
Ah, a proposito. Vorrei che il
vicolino fosse intitolato a mio
padre, che tra l’altro è stato vi-
ce campione italiano dilettan-
ti di boxe. A chi gli dava fasti-
dio diceva sempre: “Andia-
mo nel vicolo”. Era il suo po-
sto per regolare i conti». Idea
sublime che ha già il sostegno
della Gazzetta: aspettiamo
una mobilitazione generale
degli aficionados.
Rivelazione numero due:
la storia della menta da cock-
tail. C’è chi vocifera di una
pianta cresciuta spontanea-
mente nel vicolo. «Be’. Un
giorno qualcuno ha lasciato
’sto vasetto di menta di fian-
co alla porta di casa. Forse l’a-
veva rubato da qualche par-
te, non so. È rimasto lì e per
un po’ ho usato quella menta
per i cocktail. Ma la pianta è
morta: ora devo andare al su-
permercato». Peccato.
Rivelazione numero tre:
gli avventori famosi: «Ne ab-
23
biamo avuti di un certo spes-
sore. Un giorno mi sono ritro-
vato Alberto Moravia a un ta-
volino. Stava aspettando
Alessandro Gennari e, visto
che faticava a camminare, si
è seduto da noi. C’è anche chi
da noi ha visto Pier Paolo Pa-
solini, ma non io. Poi i nostra-
ni, primo fra tutti Ruggiero
Jandolo, che mi ha visto na-
scere. Ho una notizia per te:
credo di essere l’unico ad
averlo fatto lavorare. Una se-
ra avevo delle casse di Coca
Cola nell’andito e dovevo por-
tarle in cantina: non so come,
ma sono riuscito a farmi dare
una mano da lui. Ah, da non
dimenticare il professor Cal-
deroni. Ma anche lo Sgaio. E
Ubaldo: mio padre lo odiava,
non so perché. Un giorno gli
«Il mio drink preferito
è il Pugile, una ricetta
di mio padre
che ho codificato»
ha detto qualcosa e lui ci ha
picchiati tutti con una bac-
chetta di metallo».
Rivelazione numero quat-
tro: le cose che gli piacciono e
quelle che gli danno fastidio:
«Mi piace fare i cocktail: il
Long Island, ad esempio. E ov-
viamente il Pugile: era una ri-
cetta di Attilio, io l’ho codifi-
cato e ne produco molto. Mi
dà fastidio fare le spremute
d’arancio, ma la cosa più odio-
sa è la cioccolata calda. Per-
ché io non prendo le bustine,
la faccio con cacao, zucchero
e fecola. Devo mescolare, cen-
trare le proporzioni. Il tega-
mino resta incrostato e l’è ’na
rotüra ad bàle. Ah, poi odio
gli ombrelloni». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
24 LA SETTIMANA
MUSICA
il laVoro Esce fra pochi giorni il dop-
pio cd live (con dvd) dello
Per Nick Mason storico batterista dei Pink
Floyd Nick Mason. Da due
un doppio cd anni a questa parte Mason
è in tour con un progetto
e un dvd che lo vede impegnato a ri-
prima del tour proporre live i primi quat-
tro lavori dei Floyd. Con-
temporaneamente a que-
sto doppio, è uscito un co-
fanetto con la ristampa di
alcuni suoi album, introva-
bili, da solista. Il 25 giugno
sarà in concerto a Nicheli-
no (TO) e il 26 a Lucca; è la
terza volta che il tour giun-
ge in Italia.
l’iNiZiatiVa
Bonaffini va alle radici
“Non è mai troppo Natale”
dal 4 aprile sarà online
Il cantautore ha voluto pubblicare
cinque brani scritti tempo fa
e registrati in modo essenziale
La copertina del disco di Bonaffini
iN UsCita
Il talento
di Anna Calvi
messo a nudo
con Hunted
Il nuovo progetto discografi-
co di Luca Bonaffini esce il 4
aprile sulle piattaforme digi-
tali con la distribuzione di Be-
lieve Digital. Il titolo, con tan-
to di sottotitolo, non lascia
spazio a dubbi possibili:
“Non è mai troppo Natale.
Cinque ballate di rabbia e di
amore agli arresti domicilia-
ri”, racconta il cantautore
mantovano. «Si tratta di cin-
que brani registrati dal vivo
con sola voce e chitarra acu-
stica, canzoni che avevo nel
cassetto da qualche anno. Un
lavoro nato in poche ore. Un
microfono per la voce, uno
davanti alla chitarra e via».
L’album si apre con “l’Italia al
tempo del vinile” con un fin-
ger-style che, spiega Bonaffi-
ni, «appare come un inno all’I-
talia di oggi che, scritta in
tempi non sospetti, soffre ma
non si vuole arrendere, pas-
sando il testimone in mano al-
le nuove generazioni». La se-
conda,caratterizzata da una
chitarra battuta forte che ci fa
ritornare alle ritmiche acusti-
che di “For Way Streets” di
CSN&Y, parla di governi au-
toritari e di vittime destinate
a restare sigle anonime, a spa-
Dopo tre album che hanno
fatto scoprire il talento del-
la cantautrice britannica
che nel 2018 stregò il pal-
co del Vittoriale, esce in
questi giorni “Hunted”,
esplicito manifesto LGBT-
Q+, dove vengono propo-
ste versioni alternative di
brani dei suoi tre album,
spogliati di tutto, tranne
che delle inconfondibili
chitarre di Anna Calvi. L'i-
dea è ricreare la situazio-
ne del demo, il momento
nel quale nasce una canzo-
ne, con l’autrice a imbasti-
re, testi e accordi.
rire nel nulla, perché si batto-
no per i diritti civili. A seguire
un brano «scritto oltre dieci
anni fa: la denuncia verso un
sistema che mette insieme im-
migrati, terroristi, delinquen-
ti e profughi, chiudendoli nel-
la stessa grande scatola». “Ba-
stard Dream” sembra parafra-
sare il cosiddetto American
Dream di metà Ottocento,
quando la crisi legata alla
grande carestia irlandese
spinse molti dei più poveri eu-
ropei ad emigrare in Ameri-
ca, racconta Bonaffini. “Ci
scappa il Santo” è una ballata
latina, «una sorta di tango pie-
no di energia che ci ripropo-
ne, in maniera dura e sarcasti-
ca, quella spietata modalità
mafiosa di immolare qualcu-
no per poi poterlo beatifica-
re». L'album si chiude con
una canzone d’amore scritta
tantissimi anni fa: “Sarò lì ad
aspettarti”. Una canzone nel-
le corde più vere del cantauto-
re, vicine alla “Dal vero” scrit-
ta per Bertoli nel 1990. «Un al-
bum di passaggio, breve ma
importante, che contiene al-
cune canzoni che desideravo
condividere - conclude Bonaf-
fini - in attesa del mio prossi-
mo album, quello “vero e pro-
prio”, sul quale sto lavorando
da cinque anni con il mio regi-
sta musicale Roberto Pado-
van. Entro il 2020, finalmen-
te vedrà la luce». Bonaffini,
come messaggio di solidarie-
tà ai suoi fan e suoi amici, ha
lanciato sui social la possibili-
tà di avere in omaggio l’al-
bum, compreso di testi e co-
pertina, ai primi cento che lo
richiederanno scrivendo all’e-
mail: longdigitalplay-
ing@gmail.com. —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
il DisCo
Benvegnù
dà il meglio
di se stesso
in undici pezzi
il progetto
Il rapper castiglionese Tommy Kuti
Per Tommy Kuti
è tempo di un rap
sulla paura del Covid-19
Il rapper castiglionese origi-
nario della Nigeria, Tom-
my Kuti, si prepara all’usci-
ta del nuovo album con un
freestyle dedicato al Co-
vid-19 lanciato sulle sue pa-
gine Instagram e Facebook.
Kuti non si smentisce e la
sua vena satirica non viene
meno: il suo sguardo politi-
co, e cioè dedicato ai modi
di vita nella polis e della so-
cietas contemporanea, lo
porta a cantare un testo in
cui condensa tutte le con-
traddizioni di questo perio-
do di crisi. Il video è girato
nel giardino della casa dei
suoi genitori a Castiglione.
“Siamo tutti a casa nostra /
con un virus che uccide co-
sa nostra / Non gliene frega
un cazzo se crolla la borsa /
La mia vicina è morta / Ric-
co e povero stai nella morsa
/ È un film quello che oggi si
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Con Paolo Benvegnú ab-
biamo a che fare con mu-
sica di un livello altissi-
mo, anche se, purtroppo
- come spesso capita - arti-
sti del genere non riesco-
no a trovare lo spazio che
meritano. Ne è conferma
questo nuovo lavoro, fre-
sco di stampa, che prose-
gue sulla linea autoriale
dei suoi precedenti al-
bum. Undici nuove trac-
ce dove non ci sono gran-
di innovazioni musicali,
ma il mix voce-testi-con-
tenuti-musica funziona-
no splendidamente.
vive / Il Ghana che ha chiu-
so i confini all’Italia / Uno
straniero porta malattie /
Ha la pelle scura? No è nato
in Padania… Almeno sto a
casa e parlo un po’ a mio pa-
dre / Forse quello che acca-
de ce lo meritiamo / E il
mondo prova a dirci devi an-
dare piano”. Kuti, in attesa
del nuovo lavoro che uscirà
con l’etichetta mantovana
Cosmophonix, protagoni-
sta nel di Pechino Express e,
in libreria, con “Ci rido so-
pra. Crescere con la pelle
nera nell'Italia di Salvini”
(Rizzoli). Nel libro aveva
ancora una volte rimarcato
i concetti cantati nelle sue
canzoni: il disagio delle se-
conde generazioni e il razzi-
smo italiano nei confronti
degli stranieri. —
L.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
GUSTIAMO
VeroNa
Vinitaly salta
ma sta pensando
a un evento
per l’autunno
asola
Nozze moda-cucina
tra menu a tema
home restaurant
e social network
I tanti progetti di Sane Abdoul Aziz
approdato nel Mantovano dopo
studi a Verona e gavetta sul Garda
sogni diventano realtà
& senza dubbio con impe-
gno e dedizione; tuttavia
serve anche la capacità -
che oggi è merce rara - di sa-
per sognare per capire come
può andare il mondo. C’è una
parola che sintetizza tutto
questo, la de-costruzione del
presente, pratica che deve an-
dare di pari passo, però, con
la volontà di ricostruire. Tut-
to questo è nel Dna di Sane
Abdoul Aziz, asolano d’ado-
zione, veronese di formazio-
ne, e africano di nascita.
«Sono originario del Gha-
na e del Burkina Faso, paesi
dei miei genitori che da tem-
po vivono a Verona. Ho stu-
diato e sono cresciuto nel Ve-
ronese. Ho frequentato l’al-
berghiero di Bardolino, sul
Lago di Garda e tutta la mia
Il rinvio non è bastato: l’e-
mergenza Coronavirus fer-
ma anche il Vinitaly di Vero-
na. La grande rassegna del
vino non si terrà quest’an-
no, posticipata al 2021, dal
18 al 21 aprile. Lo ha deciso
il cda di Veronafiere, a cau-
sa del perdurare dell’allerta
sanitaria. La fiera scaligera
aveva già deciso di riposizio-
nare a giugno la 54ª edizio-
ne di Vinitaly. Ora il rinvio al
2021, assieme alle concomi-
tanti Sol&Agrifood ed Enoli-
tech. In accordo con le orga-
nizzazioni di filiera, Vinita-
ly, Sol&Agrifood ed Enolite-
gavetta è stata nei locali gar-
desani. Una fase importante
della mia formazione, per-
ché ho lavorato in ristoranti e
in hotel e, allo stesso tempo,
ho avuto contatti con perso-
ne che venivano da tutto il
mondo». La cucina oggi è sia
la sua passione che il suo lavo-
ro, fusi insieme, ma a queste
se ne affianca un’altra, quella
per la moda. «Fin da piccolo
amavo la moda e il ben vesti-
re, anzi, lo stile più che altro.
Devo questo ai miei zii, come
la passione per la cucina la de-
vo a mia madre».
Un bravo chef sa dosare le
parti e, allo stesso tempo, sa
aggiungere quell’elemento
particolare che rende il piat-
to unico. Così ha fatto Sane
Abdoul e alla cucina ha ag-
giunto la moda, con un pizzi-
ch - ha spiegato il direttore
generale Giovanni Mantova-
ni - «si spostano al 2021. Per
questo, oltre a lavorare su-
gli eventi internazionali,
con investimenti straordina-
ri, Vinitaly Chengdu, Vinita-
ly China Road Show, Wine
South America, Vinitaly Rus-
sia, Wine To Asia e le iniziati-
ve della Vinitaly Internatio-
nal Academy, Veronafiere si
mette a disposizione del set-
tore e del sistema della pro-
mozione per considerare la
realizzazione di un evento
innovativo in autunno a ser-
vizio delle aziende».
co abbondante di social (Fa-
cebook, e in particolar modo
Instagram). Il risultato è un
progetto «nuovo, che si avvi-
cina a qualcosa che ho visto a
Milano e che qui in zona man-
ca e che spero presto si possa
concretizzare in un mio loca-
le. Nel mentre sto aspettando
Il sogno di aprire
un suo ristorante
e l’attesa per un nuovo
locale a Viadana
che terminino i lavori per un
nuovo ristorante a Viadana,
una realtà che mi ha dato la
possibilità di creare il mio
gruppo di lavoro e di aderire
a un progetto che nasce con
l’idea di essere una location
diversa, dove gusto e stile sa-
ranno legati insieme».
Nel mentre, però, il giova-
ne cuoco (37 anni compiuti)
non riesce a stare fermo e al
LA SETTIMANA 25
i serViZi In un periodo in cui si deve vincia. Il Salumaio di via
restare in casa, molte atti- Verdi a Mantova propone
Cibi gourmet vità si sono attrezzate per
assicurare il servizio a do-
primi, secondi, pasta fre-
sca, salumi e formaggi.
a domicilio micilio. È quindi possibile, Brunetti Gusti e Sapori di
chiaramente nel pieno ri- Piubega ha attivato il servi-
Molte le proposte spetto delle regole di pre- zio spesa a domicilio dalle
nel Mantovano venzione sanitaria, sceglie-
re prodotti alimentari di al-
9 alle 12. Passando ai dol-
ci, la pasticceria Antoniaz-
ta qualità e farli arrivare a zi di Bagnolo San Vito assi-
domicilio. C’è solo l’imba- cura la consegna gratuita
razzo della scelta. Ecco, al- per ordini minimi di 20 eu-
lora, l’azienda agricola ro. Non manca la possibili-
Chieregati di Quistello tà di scegliere il vino: Oltre-
che, entro le 48 ore dall’or- bolla di Mantova prevede
dine, consegna polli, coni- la consegna gratuita a do-
gli, anatre, faraone e uova micilio nel raggio di 15 chi-
fresche a Mantova e pro- lometri dalla città.
progetto social ha affiancato
l’Home Restaurant, un nuo-
vo sito (on line dalla prossi-
ma settimana), video ricette
per affrontare questa crisi, ed
eventi unici in locali e attività
di Asola. Il tutto è ampiamen-
te testimoniato sulla pagina
Instagram “@cuisinesfa-
shion” e sulla pagina Face-
book “Cuisines’s Fashion”.
«Realizzo video dove abbi-
no piatti alla moda, in partico-
lar modo i colori: i vestiti che
indosso ispirano i piatti. Ho
realizzato contest dove face-
vo scegliere l’outfit con un
sondaggio e a seguire realiz-
zavo i piatti da abbinare a
quel modo di vestire. Per
quanto riguarda gli eventi,
ho collaborato con negozi
asolani di moda, parrucchie-
re e con il fiorista Mauro Ot-
tuzzi. Qui sono nati video
(con Luca Angolini) e ricette
particolari. Nel ristorante “La
Filanda” ho lavorato creando
un menu ispirato a un quadro
di una mostra ospitata in que-
sto famoso locale”.
L’esperimento dell’Home
Restaurant (dagli 8 ai 12 po-
sti) è un successo, «e prima di
questo stop avevo molte pre-
notazioni per un menu di 6/8
portate, principalmente a ba-
se di pesce». L’ultimo evento
è stato il Restaurant Day nel-
la galleria di Franco Barosi,
«dove ho lavorato con il titola-
re del Bitter bar di Asola, e ab-
biamo dato vita a piatti e cock-
tail abbinati come, ad esem-
pio, piatto e bevanda a base
di tartufo e cioccolato, spezie
particolari e cocktail a base di
polenta». Non ultime, alcune
lezioni all'alberghiero di Re-
medello. —
LUCA CREMONESI
Sane Abdoul Aziz al lavoro. Qui sopra una sua creazione © RIPRODUZIONE RISERVATA
26 LA SETTIMANA
WEB & SOCIAL NETWORK
MANTOVA CLICK STYLE
oco Chanel diceva:
C «La moda passa ma
lo stile resta». Uno
dei tessuti più utiliz-
zati da Coco è il tweed. Molti
sostengono che il nome di
questo tessuto sia legato alla
posizione dei centri tessili, do-
ve si lavorava nell’800, ovve-
ro lungo il fiume Tweed, che
disegna perfettamente il con-
fine tra Scozia e Inghilterra.
È un tessuto caldo, compo-
sto di lana ma nonostante
questo le collezioni non rie-
scono a non utilizzarlo anche
nelle stagioni di mezzo.
Il tweed è nato nella varian-
te grigia e nera, ma con gli an-
ni ha iniziato a diventare sem-
pre più ricercato. Ad oggi so-
no tante le proposte di abbi-
gliamento che ci conquistano
realizzate in tweed multico-
lor e caratterizzate da motivi
come quadrettato e pied de
poule oltre che il classico tar-
tan scozzese. Il tweed viaggia
nella moda da anni, ma i capi
più utilizzati in primavera so-
no decisamente la minigonna
ed i blazer. Ovviamente è an-
che possibile indossare altri
capi di abbigliamento realiz-
zati con questo materiale, co-
me gli abiti smanicati, gli
shorts a vita alta e i tubini.
Anche se il tweed è storica-
mente inteso come stoffa di
capi eleganti, mescolarlo in
mise casual è super fashion.
Una giacca in tweed da abbi-
nare a un paio di jeans skinny
dal lavaggio scuro, a un top
trasparente per un effetto ve-
do-non vedo che renda prota-
gonista il reggiseno bralette
sottostante è un’idea. Vincen-
te. Per un look più romantico
vi consigliamo una gonna in
tweed dai colori chiari abbina-
ta ad una maglia oversize o
una blusa in chiffon. Lo stiva-
le sotto il ginocchio ed il gioco
è fatto. Molto amato dalle fa-
shion addicted è il mini abito.
Corto o midi, un capo del ge-
nere vi donerà tanto charme.
Scegliete nuance confetto ed
abbinatelo ad una borsa nera
in pelle ed una scarpa col tac-
co. E voi amate questo tessu-
to? Riuscireste a sfoggiarlo
anche in primavera? —
ARJETA ED ENEDA SUBASHI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
607CATN
CRONACHE SCIENZA E AMBIENTE
Ecco Prospect: servirà
Tweed: dalla campagna scozzese
è arrivato allo stile più fashion per gli scavi sulla Luna
Prospect trivellerà la superficie lunare
Si chiama Prospect, è lo stru-
mento che permetterà di sca-
vare la superficie lunare nella
missione Lunar-27 prevista
per il 2025. A costruirla saran-
no i laboratori italiani Leonar-
do, una azienda aerospaziale
di Nerviano (Milano). Pro-
spect andrà alla ricerca di ac-
qua sulla Luna perforando il
terreno fino ad una profondi-
tà di un metro.
La missione si svolgerà nel-
le regioni polari meridionali
del nostro satellite, dove le
temperature estremamente
fredde (fino a 150°C sotto lo
zero) possono aumentare le
probabilità di trovare tracce
di acqua sotto forma di ghiac-
cio. Non una semplice trivel-
la. Prospect avrà anche un se-
condo componente in grado
di analizzare i carotaggi
estratti dal suolo lunare.
Un vero e proprio mini-la-
boratorio dotato di strumenti
per una analisi dei campioni
prelevati. Infatti, ben poco si
conosce ancora del nostro sa-
tellite, e le nuove informazio-
ni raccolte da Prospect saran-
no preziose per pianificare
nuove missioni di esplorazio-
ne lunare. Soprattutto si cer-
cheranno materie prime che
potrebbero facilitare la crea-
zione in futuro di una base
permanente. Quali risorse so-
Il tweed è un tessuto nato tra Scozia ed Inghilterra ed aveva la funzione di tenere al caldo chi doveva no presenti e come si potran-
stare all’aperto. Oggi è un tessuto molto fashion no utilizzare. Capirlo è l’obiet-
Cavriana (Mantova) Strada Cavallara 0376 82231
www.cantinacattani.it • cantina@cantinacattani.it
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
tivo della missione che vede
la collaborazione di Esa
(Agenzia Spaziale Europea)
e l’agenzia russa Roscosmos,
con il supporto dell’Asi (Agen-
zia spaziale italiana) e dell’o-
mologa britannica, sognan-
do una nave spaziale che fa
tappa sulla base lunare per fa-
re rifornimento e continuare
il viaggio per mete più lonta-
ne. La riconquista della Luna.
La Nasa sta lavorando per
di far tornare l’uomo - e far ar-
rivare la prima donna - sulla
Luna entro il 2024. L’ambizio-
so progetto rientra nel pro-
gramma Artemis che vorreb-
be creare un “Lunar Ga-
teway”, una stazione spaziale
orbitante che diventi tappa
per la Luna e per Marte.
Stando a quanto pubblica-
to sulla rivista Science (luglio
2019), la Cina dovrebbe inve-
ce far partire già nel 2020 una
missione per raccogliere e ri-
portare sulla Terra campioni
raccolti sulla Luna, sarebbe la
prima volta dal 1976. Il pro-
gramma di esplorazione luna-
re cinese è molto ricco: entro
il 2030, sono previste altre tre
spedizioni, con l’obiettivo
non solo di esplorare la luna
ma anche di costruirvi, utiliz-
zando dei robot. Dopo il 2030
si progetta invece di inviare
un equipaggio umano. —
MANUELA D’AMEN
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
LA SETTIMANA 27
GAZZETTA

C’ERA UNA VOLTA

1 3 5

1) Anni ’30, sui gradini dell’ex piscina Lido di Castiglione delle Stiviere si trovano Carmen Veronesi, Wanda Gnutti (figlia dell’ex sindaco Walter) e Flora Ferlenga; 2) Una veduta di piazza Sordello nel 1955 (da
Mantova vecchiotta); 3) Gorni Kramer (1913-1995) musicista di Rivarolo Mantovano; 4) Il vescovo di Mantova nel 1959 era Antonio Poma; 5) L’americana Ava Gardner (1922 - 1990) è stata una star del cinema

A Pomponesco la cena dei grandi

Nel 1959 si trovarono a tavola Soldati, Zavattini e Aristarco per parlare di film e altro
Le cerimonie pasquali con il vescovo Poma e l’apertura dei Sacri Vasi con le autorità

uori piove, in chiesa bondano le maiuscole, si usa- rifei - zampilla lambrusco: il fo- tosa di Parma” di Stendhal», la bandita a questioni meno cul-

F no. Venerdì santo

1959 una folla di fedeli
assiste ai solenni riti,
celebrati alle 3 del pomeriggio
in Sant’Andrea dal vescovo An-
tonio Poma.
«Al termine della funzione li-
turgica (nota con il nome di
“Messa secca”), il corteo dei
chierici ha condotto Monsi-
gnor Poma nella Cripta, dove
erano convenute nel frattem-
po le Autorità cittadine per as-
sistere all’apertura dell’arca
blindata contenente i Sacri Va-
si»: nell’articolo della Gazzet-
ta di sabato 28 marzo ’59 ab-
va. Nella pagina accanto i laici
Mario Soldati (scrittore e regi-
sta), Cesare Zavattini (scritto-
re e sceneggiatore) e Guido
Aristarco (critico cinematogra-
fico, mantovano emigrato a
Roma da anni) sono a Pompo-
nesco al Leon d’Oro dell’oste
Dario Cagnolati (ministro del-
le bottiglie e coppe) e della mo-
glie Bruna Bocedi (cuoca eme-
rita) e cantano con timbro ro-
busto “Amor dammi quel faz-
zolettino che alla fonte lo vo-
glio lavar…”.
La fonte di Zavattini - e cre-
diamo anche degli altri due co-
tografo Losi lo eterna in posa
plastica mentre l’inviato della
Gazzetta, Sabino Persichella,
commenta il gesto da intendi-
tore elevante il bicchiere alle
labbra e al gargarozzo.
Menu: antipasto di salumi,
tagliatelle alla mantovana e il
piatto grosso di stracotto di
manzo. Soldati è all’ottavo cie-
lo, sette non bastano. Grandi
elogi per la cucina locale e
grandi progetti per televisione
e cinema. Parlano anche della
Millenaria di Gonzaga. Che
progetti ha Soldati? Di prepa-
rare «una riduzione della “Cer-
quale «servirà - dice - per la la-
vorazione di un grande film di
produzione internazionale».
Chi saranno gli attori?
«Per adesso ho solo un no-
me, quello di Ava Gardner» ri-
sponde senza aggiungere al-
tro. Poi le cose andarono diver-
samente. Zavattini assicura
che alla Millenaria, in settem-
bre, ci saranno Mario Riva (il
presentatore del “Musichie-
re”), Gorni Kramer da Rivaro-
lo Mantovano e Soldati, oltre
ad altri nomi allora famosi e og-
gi sconosciuti.
Passando dalla tavola im-
turali, a Mantova la Commis-
sione provinciale per l’assegna-
zione degli alloggi ha formato
le «graduatorie definitive per
50 alloggi Ina-Casa costruiti in
Borgo Pompilio e riservati a di-
pendenti dalle Amministrazio-
ni dello Stato, della Provincia,
dei Comuni e da istituzioni
pubbliche di assistenza e bene-
ficenza». Segue l’elenco degli
assegnatari, tra cui non c’è Ava
Gardner.
In compenso al Sociale, sul-
lo schermo, c’è Gregory Peck:
“Il grande paese”, filmone.
GILBERTO SCUDERI
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
CRONACA
mobilità sostenibile
Ok dal ministero
Più tempo per fare
velostazione e pista
Avanti col pedibus
“La Grande Mantova si muove” prorogato a marzo 2021
Con la rimodulazione più soldi anche al bike sharing
Sandro Mortari
Si allunga di 15 mesi il proget-
to del Comune di Mantova su-
gli spostamenti casa-scuola e
casa-lavoro che coinvolge an-
che il Parco del Mincio e i Co-
muni della Grande Mantova.
Si chiama proprio “La Grande
Mantova si muove sostenibi-
le” il piano che il ministero
dell’Ambiente, il co-finanziato-
re, ha deciso di prorogare in
tutt’Italia sino al 31 marzo
2021 (la vecchia scadenza era
il 31 dicembre 2019). Per i
partner significa avere più tem-
po a disposizione per realizza-
re due infrastrutture molto im-
portanti, la velostazione di
Mantova e la ciclabile da San
Giorgio alla foresta della Car-
paneta, e per riproporre inizia-
tive che l’anno scorso hanno
avuto successo.
«Questo - spiega l’assessore
alla mobilità sostenibile di
Mantova, Paola Nobis - ci per-
metterà, per esempio, anche
per quest’anno e il prossimo di
proseguire con i buoni mobili-
tà per chi in città raggiunge il
posto di lavoro lasciando a ca-
sa l’auto, con una novità: esten-
deremo la premialità anche al-
le scuole. In questo momento,
però, a causa dell’emergenza
sanitaria è tutto bloccato».
Con la proroga vanno, dun-
que, avanti i buoni premio per
i lavoratori estesi agli scolari
che usano la bici, e poi il pedi-
5266,


,H

Ad annunciarlo è il vicesin-

 daco di Mantova Giovanni Bu-
3044*
'&33".&/5"
7*"%"/"
./


7JB
$POWFOUP


5FM


'BY


JOGP!SPTTJGFSSBNFOUBOFU
E MAIL cronaca.mn@gazzettadimantova.it
Il pedibus: genitori accompagnano a piedi i bambini a scuola ARCHIVIO
bus e il Kiss and ride, che saran- bini a raggiungere la scuola in
no attivi anche per questo e il bici o a piedi».
prossimo anno scolastico: «So- L’allungamento dei termini
lo che a questo punto - spiega del bando ha permesso al Co-
la Nobis - si rischia di saltare mune di rimodulare la spesa
l’attuale e di slittare al prossi- totale (3.005.908 euro), la-
mo. Noi eravamo pronti a par- sciandola invariata e privile-
tire per aprile-maggio, speria- giando le infrastrutture per la
mo di poterlo fare in autunno. mobilità. «Nel progetto c’è an-
Non vogliamo, però, premiare che la realizzazione di una ve-
le famiglie ma le scuole, le clas- lostazione per il ricovero custo-
si, gli insegnanti per progetti dito delle biciclette. La vera sfi-
che sensibilizzino di più i bam- da - dice la Nobis -. Con la pro-
5"(-*"4*&1*
%6);
7
#-
.0503
& 
*7"
$0.13&4"
lo pubblico è di 1.050.000 eu-
ro. Di questi, 540.000 euro so-
roga avremo più tempo per stu-
diare come e dove farla. Po-
tremmo darla in gestione ad
Aster, la nostra società in hou-
se, dopo che avrà individuato
dove realizzarla. Io, per esem-
pio, penso al parcheggio Pra-
della, l’ex Mondadori. Sareb-
be l’ideale: si arriva, si deposi-
ta l’auto e si prende la bici per
muoversi in città».
La velostazione avrebbe
150 stalli per biciclette; il pro-
getto originario la localizze-
rebbe nei pressi della stazione
ferroviaria di piazza don Leo-
ni. L’investimento iniziale era
previsto in 48.800 euro: con la
rimodulazione dei costi arriva
a 94.749. Con i risparmi e i ri-
bassi d’asta che saranno effet-
tuati sui vari progetti è previ-
sta la realizzazione, prima non
contemplata, di una pensilina
di ricarica elettrica nella sede
del settore lavori pubblici del
Comune in via Visi, con una tet-
toia fotovoltaica per due bici
elettriche e uno scooter elettri-
co. Prevista anche la ciclabile
che da San Giorgio va alla fore-
sta della Carpaneta, un’opera
importante perché attraverse-
Nobis: «La premialità
casa-lavoro verrà
ripetuta ed estesa
alle scuole»
rebbe quartieri residenziali.
Anche qui è stato aumentato
l’investimento da 292mila eu-
ro a 310mila euro. Aumenta
anche quello per il bike sha-
ring in città, da 54mila a 74mi-
la euro, per la scelta definitiva
caduta sul sistema «a flotta li-
bera» sperimentato con succes-
so da Mobike.
La rimodulazione del pro-
getto produrrà anche dei bene-
fici ambientali. In particolare,
ridurrà di altri 25.756,84 chilo-
grammi all’anno l’emissione
di anidride carbonica nell’a-
ria.
Il ministero mette a disposi-
zione 999.708, mentre i man-
tovani il resto: Borgo Virgilio
48mila euro, Curatone 150mi-
la, Porto Mantovano 8.200,
San Giorgio Bigarello 200mi-
la, il Parco del Mincio un milio-
ne 600mila euro (800mila a te-
sta da Comune di Mantova e
Regione). —
'30.
#BUUFSJB
7
#BSSB

NN
$PSTF
BM
NJOVUP






1FTP

%JNFOTJPOJ
NN

genza coronavirus». La proro-
203LEPA
MANTOVA - Via Conciliazione 94/A - Tel. 0376 321202 - Cell. 335 6917638
il caso pro-gest
Cartiera, riparte il 16
la conferenza di servizi
Ecco il piano discariche
Riprende l’iter per la valuta-
zione di impatto ambienta-
le e l’autorizzazione al rad-
doppio produttivo della car-
tiera Pro-Gest: dopo uno
stop di quasi due mesi, la ter-
za seduta della conferenza
dei servizi è stata convocata
in Provincia per il 16 aprile.
Le ultime integrazioni al
progetto, così come richie-
sto dagli enti, sono state de-
positate a inizio settimana e
riguardano la gestione del-
le tre discariche ex Burgo ri-
maste inutilizzate dal
2010: una di 10mila metri
quadrati costruita nel 1984
per i fanghi di disinchiostra-
zione e chiusa da tempo;
una seconda di 30.600 me-
tri quadrati suddivisa in tre
lotti risalenti al 1989, 1993
e 1996 e destinati sempre ai
fanghi, e una terza di altri
16.200 metri quadrati sud-
divisa in due settori costrui-
ti nel 1997 destinata alle ce-
neri del vecchio incenerito-
re. Al momento tutte e tre
sono in gestione operativa
la tutela è attiva da due settimane
Tea: distacchi sospesi
per chi è in difficoltà
«Dal 12 marzo Tea ha blocca-
to fino al 3 aprile le procedu-
re di sospensione per morosi-
tà delle forniture di energia
elettrica, gas e acqua, riguar-
danti le famiglie o le piccole
imprese, aderendo alle dispo-
sizioni emesse dall’Arera». A
dirlo è una nota della multiu-
tility, rispondendo al forzista
Baschieri. Tea, ricorda che
da sempre, «adotta una pro-
cedura di sostegno per chi si
trova in difficoltà. Ai nostri
sportelli - si legge - vengono
comune
Cosap, il pagamento
slitta a fine maggio
Il pagamento del Canone di oc-
cupazione spazi pubblici (Co-
sap) 2020 verrà posticipato di
un altro mese.
voli. «Questo - spiega - serve
ad andare incontro alle attivi-
tà penalizzate dai provvedi-
menti resi necessari dall’emer-
essere inizialmente pagati en-
ga riguarda l’occupazione con
tavolini, sedie, tendoni, om-
brelloni, banchi di ristoranti,
bar, ambulanti e di tutte le atti-
29
Francesco Zago di Pro-Gest
senza conferimento di rifiu-
ti e il progetto presentato
dalla cartiera prevede la lo-
ro bonifica con il sistema
landfil mining (scavo e suc-
cessivo trattamento per ren-
dere inerti i rifiuti e avviarli
allo smaltimento in modo
differenziato) e la ricompo-
sizione ambientale con la
piantumazione di specie ar-
bustive autoctone. La terza
seduta della conferenza di
servizi potrebbe a questo
punto essere l’ultima. —
M.V.
valutati i singoli casi, cercan-
do di assicurare alle persone
in difficoltà economica, una
pianificazione dei pagamen-
ti a loro più favorevole. Vista
la drammatica evoluzione
dell’epidemia valuteremo ul-
teriori disposizioni a loro van-
taggio. Tea, però, deve assol-
vere ai suoi obblighi coi forni-
tori; è quindi importante,
per il bene comune, che ogni
provvedimento di maggior
tutela sia mirato verso chi ne
ha davvero bisogno». —
vità commerciali che si svolgo-
no sul suolo pubblico. L’introi-
to previsto per quest’anno dal
canone di occupazione del suo-
no stati pagati a inizio anno,
prima dell’emergenza co-
vid-19 mentre i restanti
510.000 euro, che dovevano
tro il 29 febbraio, scadenza già
rinviata dall’Amministrazione
al 30 aprile, potranno essere
pagati entro il 31 maggio. —
30 CRONACA
il ricordo
Un vento fresco
nell’antica Gazzetta
Così Vincenzi
correva nel futuro
Massimo amava Mantova ma non ne era prigioniero
Ha disegnato orizzonti importanti in grandi quotidiani
ENRICO GRAZIOLI
i un giornale con
D un passato così
grande e affasci-
nante da costringe-
re chi vi lavora a guardare
spesso indietro, Massimo
Vincenzi è stato il futuro.
Entrando improvviso e ru-
moroso, un giorno d’inver-
no. Un vento spavaldo di
freschezza a sbattere le fine-
stre (e le porte, spesso le
porte) della redazione per
farvi entrare uno sguardo
diverso. Massimo aveva tut-
to per essere il futuro di que-
sto giornale e lo è stato, ne
ha costruito una parte im-
portante, la sua: inimitabi-
le nei modi, indiscutibile
nella professionalità impa-
rata da nessuno, inarrivabi-
le nella generosità che qual-
cuno fraintendeva con la so-
la ambizione (certo che c’e-
ra, chi non ce l’ha? Solo che
la sua aveva ragione di esse-
re, molto). Si chiama talen-
to. Poi bisogna affinarlo,
unirlo alle doti e ai difetti de-
gli altri come ai propri in un
lavoro collettivo: in cui co-
munque i primi violini,
quando suonano, si distin-
guono eccome.
Per una frase o un titolo,
per la dedizione totale, per
la capacità di innovare cre-
dendo incrollabilmente in
se stessi e in ciò che si pensa
giusto, per il coraggio e il gu-
sto di provocare pur di
smuovere qualcosa nell’ani-
mo e nelle braccia degli al-
tri, tanto solare e contagio-
so quanto capace di render-
si insopportabile godendo-
ne, per la forza di sapersi
mettere sempre in discus-
Quotidiano d’informazione fondato nel 1664
Direttore responsabile Paolo Boldrini
GEDI NEWS NETWORK S.p.A.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:
Presidente:
Luigi Vanetti
Amministratore Delegato e
Direttore Generale:
Marco Moroni
Consigliere Preposto alla
divisione Lombardia Emilia:
Lorenzo Bertoli
Consiglieri:
Gabriele Aquistapace, Fabiano
Begal, Pierangelo Calegari, Ro-
berto Moro, Raffaele Serrao
Quotidiani Locali
GEDI Gruppo Editoriale Spa
Direttore editoriale:
Maurizio Molinari
Condirettore editoriale:
Luigi Vicinanza
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
sione e di cercare di andare ve, anche se per anni l’ho un
oltre, di evadere dalle sbar- po’ vissuta, già altrove an-
re della consuetudine. ch’io, come lo spezzare
Massimo ad esempio era
Mantova e insieme non ne
era prigioniero. I suoi occhi
volevano e sapevano arriva-
re oltre: aveva le radici del-
quel futuro iniziato, mai l’a-
micizia di cui lui era un cam-
pione assoluto.
Nel suo darsi senza limiti,
in equilibrio ostinato e pre-
ospedale santo spirito
la bellezza dentro, robustis- cario tra la luce delle sue vi-
sime, ma coltivava la pianta sioni e il buio delle sue in- Oggi a Roma
dell’affetto e dell’identità quietudini, lo aveva costrui- l’ultimo saluto
sapendo che i rami si sareb- to quel futuro: consegnan-
bero allungati, chissà fin do- dolo giustamente nelle ma- al giornalista
ve e chissà chi ne avrebbe ni di altri, ognuno poi lo vi-
raccolto i frutti. Perché frut- va come può e riesce.
ti nuovi quella patria del Le sue avrebbero raccolto Questa mattina per due ore
cuore, la sua città come il sfide diverse, a Repubblica soltanto, dalle 8.30 alle
come a La Stampa, e lui 10.30, sarà possibile dare
avrebbe continuato a dise- un ultimo saluto a Massimo
Non ha sbagliato gnare quotidiani nuovi oriz- Vincenzi nella camera mor-
ad andarsene zonti di carta e digitali, altri tuaria dell’ospedale Santo
futuri che sono il presente Spirito a Roma (Lungoteve-
a Repubblica di giornali importanti, esat- re in Sassia 1) dov’era rico-
e poi alla Stampa tamente come quello da cui verato. Per le restrizioni im-
è partito. poste dalle normative di
Dimenticando nel tempo contenimento del Covid-19
suo giornale, doveva dare: un po’ se stesso, un po’ trop- sarà consentito l’accesso a
non solo l’istinto dell’auto- po, forse proprio perché lo una persona per volta.
contemplazione davanti al- aveva lasciato lì, come un
lo specchio della storia. vecchio orso di pelouche
Massimo si piaceva tantis- sul letto di casa: a Mantova
simo e sapeva di piacere, fa- e anche alla Gazzetta, che
ceva così bene il suo lavoro hanno una vita così lunga
perché voleva piacesse ai che le nostre sembrano un
lettori e attraverso una pagi- attimo, un nulla, e a volte lo
na piacere egli stesso: era diventano. Ma dove il futu-
difficile riuscire a dargli un ro è per sempre, anche
suggerimento come chie- quando il presente è disa-
dergli una correzione o far- stro e dolore. Pazienza se
gli un rimprovero (poco im- poi ha sempre ragione Bian-
porta io fossi uno dei pochi coniglio quando ad Alice
da cui accettava tutte que- che gli chiede “per quanto è
ste cose, il più delle volte per sempre?” risponde: “A
era un gioco, un mettersi al- volte solo un istante”.
la prova, che ancora non ci Ma che istante, Massimo!
bastava, non ci bastava © RIPRODUZIONE RISERVATA
mai) perché arrivava sem- Enrico Grazioli è direttore
pre prima, oltre a finire sem- del Piccolo e prima lo era del-
pre dopo, e non sbagliava la Gazzetta di Modena, Gaz-
mai. Non ha neppure sba- zetta di Mantova, Gazzetta
gliato ad andarsene altro- di Reggio e Provincia Pavese. Massimo Vincenzi con Paolo Boldrini. In alto con Enrico Grazioli e Monica Viviani, amici di una vita
Oroscopo
ARIETE CANCRO BILANCIA CAPRICORNO
21/3 - 20/4 22/6 - 22/7 23/9 - 22/10 22/12 - 20/1
Non mancheranno le piccole difficoltà tra le Il vostro desiderio di emergere, di rendervi utili Vi pentirete di aver dato troppa confidenza ad Le stelle a voi favorevoli promettono nuove en
quali vi dovrete destreggiare, ma il lavoro pro sul lavoro sarà momentaneamente ostacolato un vostro collega e cercherete di riprendere le trate e discreti guadagni. Approfittatene per
cederà ugualmente bene. In amore non date da un collega competitivo e poco sincero. Tem dovute distanze. In serata una nuova amicizia impegnare i vostri soldi in un nuovo investi
Sede legale: Titolare trattamento dati (Reg.
UE 2016/679):
importanza ad una discussione. po per riflettere in amore. vi farà battere forte il cuore. mento. Accettate un invito.
via Ernesto Lugaro, 15
10126 Torino GEDI News Network S.p.A.
privacy@gedinewsnetwork.it
Divisione Lombardia-Emilia: Soggetto autorizzato al tratta-
p.zza Cesare Mozzarelli, 7 mento dati (Reg. UE 2016/679):
46100 Mantova Paolo Boldrini TORO LEONE SCORPIONE ACQUARIO
Redazione: Registrazione del Tribunale di
21/4 - 20/5 23/7 - 23/8 23/10 - 22/11 21/1 - 19/2
Mantova n. 5. del 23/6/1948 Dovreste essere molto scrupolosi nel controlla Anche se l'umore è un po' variabile la giornata Le cose procedono abbastanza bene nel lavo La tranquillità del lavoro della mattinata sarà tur
p,zza Cesare Mozzarelli, 7
46100 Mantova La tiratura del 27 marzo è sta
re un contratto che non vi convince completa è importante per la posizione degli astri. I rap ro, ma potrebbero andare ancora meglio se vi bata da una notizia allarmante nelle prime ore del
Pubblicità: ta di 19.242 copie mente. Fate valere i vostri diritti e la vostra pre porti affettivi a poco a poco tendono a ravvivar mostrerete più elastici e disposti al compro pomeriggio. Uno svago rilassante in serata farà
A. Manzoni&C. S.p.A. parazione professionale. Amore. si sensibilmente. Sicurezza. messo. Un incontro inaspettato. bene al vostro umore.
Certificato ADS n. 8568 del
p.zza Cesare Mozzarelli, 7 18.12.2018
46100 Mantova Codice ISSN 2499 0507
Tel. 0376 375511
Stampa: GEMELLI VERGINE SAGITTARIO PESCI
GEDI Printing S.p.A.
via G.F. Lucchini, 5/7
21/5 - 21/6 24/8 - 22/9 23/11 - 21/12 20/2 - 20/3
46100 Mantova Gli astri proteggono le vostre entrate economi Interessi personali, estranei al lavoro, vi impe Vi attende una giornata decisamente favorevo Gli influssi continuano ad essere un poco mi
che, tuttavia non lasciatevi andare ad acquisti diranno di concentrarvi come invece sarebbe le e fortunata. Approfittatene per fare in modo sti, sarà quindi bene essere adattabili e calmi.
incauti ed inutili. Comportatevi lealmente con opportuno. Il danno non sarà rilevante, ma è di chiarire una delicata questione personale, C'è anche la possibilità di qualche soluzione
un amico in difficoltà. meglio evitarlo. Nessun compromesso. che si trascina da troppo tempo. molto rapida. Un incontro.
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
castel d’ario
Argini più sicuri
lungo il fiume Tione
Sono iniziati i lavori
Il Consorzio veronese investe oltre un milione e mezzo
Verranno creati bacino di contenimento e nuovo ponte
CASTEL D’ARIO
Sono recentemente iniziati i
lavori di risagomatura degli ar-
gini del fiume Tione, che nel
tratto fra Torre di Masino e
Bonferraro segna il confine
tra i comuni di Castel d’Ario e
Sorgà, nel veronese. Gli inter-
venti indispensabili per la mes-
sa in sicurezza idraulica del
fiume sono eseguiti dal Con-
sorzio di Bonifica Veronese
per una spesa complessiva di
1 milione e 680 mila euro.
I lavori saranno ultimati, co-
me da programma, entro la fi-
ne di settembre di quest’anno,
se non vi saranno sospensioni
legate all’emergenza corona-
virus. L’intervento consiste
principalmente nella risago-
matura delle arginature del
fiume, tra le località Torre Ma-
sino e Bonferraro, in modo da
realizzare un bacino di espan-
sione del corso d’acqua e a ri-
PORTO MANTOVANO - GOITO - CURTATONE - BORGO VIRGILIO
durre i problemi creati dalla
massiccia presenta di nutrie
che determinano periodica-
mente pericolosi cedimenti
degli argini.
La nuova sezione degli argi-
ni, che interesserà un tratto di
circa tre chilometri, sarà carat-
terizzata da una golena - quel-
la zona di terreno pianeggian-
te compresa fra il letto di un
corso d'acqua e il suo argine
che viene sommersa nei perio-
di di piena - e da un argine
maestro dimensionato per il
contenimento delle piene.
Il progetto prevede inoltre il
rifacimento del manufatto di
sostegno di Bonferraro (nella
foto), adeguandolo alle massi-
me portate di piena attese, e la
costruzione di un nuovo pon-
te in località Torre Masino.
«Tra gli effetti prodotti dai
decreti che si sono succeduti
per il contenimento del coro-
navirus – spiega Roberto Bin,
direttore generale del Consor-
zio di Bonifica Veronese - è
compreso il blocco delle forni-
ture. Ciò ha determinato an-
che per il Consorzio la forzosa
sospensione di molti cantieri
per i quali le forniture costitui-
scono parte sostanziale o co-
munque imprescindibile. Non
è il caso, almeno sinora, del
cantiere lungo il Tione. Pro-
prio per consentire l’esecuzio-
ne in tempi rapidi del soste-
gno, che costituisce un’opera
di difesa del suolo urgente e in-
differibile – prosegue l’inge-
gnere Bin - le ditte fornitrici di
acciaio e calcestruzzo hanno
mantenuto in attività i loro im-
pianti ed in servizio il loro per-
sonale». —
I lavori sul fiume Tione FOTO LF LINO FONTANA
borgo virgilio
Polizia di Stato e locale:
banche dati condivise
BORGO VIRGILIO
Due protocolli d'intesa sono
stati firmati ieri dal questore
di Mantova Paolo Sartori e
dal sindaco di Borgo Virgilio
Francesco Aporti. Il primo
consentirà l’accesso da parte
della Polizia di Stato alla ban-
ca dati anagrafica del Comu-
ne di Borgo Virgilio. Un acces-
so da remoto possibile per
consultazione e fruizione. Il
secondo favorirà la migliore
operatività della centrale
IN BREVE
Porto Mantovano
Mancata precedenza
Scontro tra due auto
Una mancata preceden-
za sarebbe all’origine del-
lo scontro tra due auto av-
venuto, ieri mattina, in
via Gandhi, a Porto Man-
tovano. Nell’incidente so-
no rimaste coinvolte tre
persone. Nessuna di loro
è stata trasportata in
ospedale. Sul posto, per i
rilievi, è intervenuta una
pattuglia della polizia lo-
cale di Porto Mantovano.
L’incidente è avvenuto
pochi minuti prima delle
nove.
31
operativa della Polizia locale
di Borgo Virgilio grazie al
supporto della centrale ope-
rativa della questura. La Poli-
zia locale metterà a disposi-
zione della questura attrezza-
ture e strumentazioni opera-
tive e tecnologiche. La centra-
le operativa di Borgo Virgi-
lio, convenzionata con 12 Co-
muni, estenderà la collabora-
zione della questura, siglata
con questi protocolli, a tutti i
paesi convenzionati. —
M.S.
Roncoferraro
Sbanda e va fuori strada
All’ospedale un 30enne
Sono accorsi la polizia stra-
dale di Ostiglia e una squa-
dra di vigili del fuoco di Man-
tova ieri poco prima delle
17 a Roncoferraro, in locali-
tà Garolda dove un’auto è fi-
nita fuori strada. Le conse-
guenze per il trentenne al
volante sono apparse sulle
prime molto serie e sembra-
va necessario l’intervento
dei vigili del fuoco per
estrarlo dall’abitacolo. In
realtà le sue condizioni non
sarebbero gravi. Il 30enne è
stato ricoverato a Pieve.
32 CASTIGLIONE - ASOLA - CASTEL GOFFREDO
castiglione delle stiviere
Proteste per il magazzino, ma è provvisorio
Raccolta di firme dei residenti di Fontane Nuove vicini alla A&T Europe: «La costruzione danneggia la vista»
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Un magazzino temporaneo
realizzato in un lotto di pro-
prietà della storica sede del-
la ditta “Piscine Castiglio-
ne”, azienda leader del grup-
po A&T Europe (di cui fa par-
te anche Myrta Pools) fa scat-
tare la protesta dei residenti
del quartiere Fontane Nuo-
ve. Gli abitanti, infatti, han-
no preparato un lettera, alla
quale fa seguito una raccolta
firme, per chiedere al Comu-
ne di intervenire su questa
costruzione.
I residenti lamentano che
il magazzino crea disturbo e
danneggia la vista, oltre a sol-
levare questioni sulla legitti-
mità di far edificare quella
struttura in un’area che si tro-
va a ridosso di una zona del
paese che risulta censita co-
me centro storico. Pur se, in
realtà, il vero centro storico
dista quasi tre chilometri da
quell’appezzamento di terre-
no, gran parte di quella zona
è censita come residenziale
“A centro storico”. L’area do-
ve è stato realizzato il magaz-
zino, spiegano sempre i resi-
denti, «era destinata ad area
standard e fascia verde. Per
questi motivi chiediamo alla
castel goffredo
Casalpoglio, frazione orgogliosa
chiede interventi sul cimitero
Il cimitero di Casalpoglio ha bisogno di interventi FOTO BRUNO
CASTEL GOFFREDO
Il cimitero della frazione di
Casalpoglio ha bisogno da
tempo di lavori di manuten-
zione. L’amministrazione Pri-
gnaca ha messo a disposizio-
ne in bilancio una prima se-
rie di interventi per un valore
complessivo di 50 mila euro.
La vicenda di questo cam-
posanto è particolare. Si trat-
ta, infatti, dell’unico cimite-
ro presente in una delle tante
frazioni castellane. Il perché
è presto detto. Casalpoglio,
infatti, un tempo era un co-
mune autonomo. La storia è
di vecchia data e risale ai se-
Prefettura, al Sindaco e al So-
vrintendente, di verificare se
quanto è stato costruito sia
conforme alle regole in mate-
ria di edilizia e di verificare
anche l’impatto ambientale
di quest’opera». Ci chiedia-
mo come sia possibile trasfor-
mare un’area verde stan-
dard in zona D (industriale)
a ridosso di una zona A (cen-
tro storico)». Non ultimo, i re-
sidenti osservano che le «mi-
tigazioni ambientali non so-
Presto il deposito
verrà smantellato
per essere destinato
a parcheggio interno
no sufficienti», come anche
le piante che sono state mes-
se, «dei piccoli arbusti che ne-
cessitano di anni prima di
dar vita a un muro verde».
Da fonti dirette dell'azien-
da si apprende che il magaz-
zino in questione è comun-
que temporaneo, costruito a
fronte di permessi rilasciati
dagli organi competenti. Si
tratta, infatti, di una struttu-
ra non chiusa, ma di un ma-
gazzino aperto per deposito
coli del pieno Rinascimento.
Dal XV al XVIII secolo Casal-
poglio è appartenuta alla Re-
pubblica di Venezia e dipen-
deva dalla quadra di Asola.
Con la caduta della Repubbli-
ca veneta (16 maggio 1797),
il Comune venne inserito ini-
zialmente nel distretto IX del
Chiese, dipartimento del Be-
naco, per passare in seguito
al distretto IX di Asola. Nel
1801, e poi nel 1859, venne
assegnato ancora al distretto
di Castiglione delle Stiviere.
Nel 1873 il consiglio comu-
nale di Casalpoglio deliberò
l'aggregazione definitiva del
Comune a quello di Castel
di merce. L’azienda ha fatto
asfaltare quel pezzo di area
verde e l’intenzione è, in un
futuro abbastanza prossi-
mo, di adibirlo a solo par-
cheggio. Dopo aver ascolta-
to le lamentele degli abitan-
ti, l’azienda pare proprio in-
tenzionata a costruire un
nuovo magazzino in tutt’al-
tra zona, non confinante con
l’abitato, per non creare disa-
gio alcuno. Sempre fonti
dell’azienda fanno sapere di
aver dialogato con alcuni re-
sidenti e di aver spiegato il ca-
rattere di temporaneità di
quella struttura.
L’espansione di una delle
ditte d’eccellenza del tessuto
industriale castiglionese,
dunque, non è prevista, in
modo stabile, in quell’area
che, una volta rimossa quel-
la struttura, sarà adibita solo
a parcheggio. L’azienda è in
crescita, necessita di magaz-
zini e di parcheggi per il per-
sonale che sarà chiamato a la-
vorare nella storica sede di
via Solferino, e soprattutto,
pare intenzionata a prosegui-
re sulla strada del dialogo e
del confronto con le istanze
del territorio. —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Goffredo, e nel 1928 diven-
ne ufficialmente frazione.
«Le persone di questa fra-
zione hanno un forte senso
di appartenenza - ricorda il
sindaco Achille Prignaca - ed
è per questo che abbiamo rac-
colto le loro rimostranze sul-
la necessità di mettere mano
al loro camposanto. Ora in-
terveniamo con questa cifra
nella speranza di poter stan-
ziare altri fondi per sistema-
re al meglio il piccolo cimite-
ro». In realtà l’amministrazio-
ne Prignaca era già interve-
nuta, alcuni mesi fa, sempre
su segnalazione dei residen-
ti. «C’era la necessità di copri-
Il magazzino provvisorio e, sullo sfondo, le case del quartiere Fontane Nuove FOTO LC
re i loculi vuoti. In molti la-
mentavano il fatto che questi
rendevano lugubre il piccolo
camposanto - spiega il primo
cittadino - e così abbiamo
messo mano alle nostre fi-
nanze e abbiamo comprato
dei copri forni che sono stati
messi su tutti i loculi aperti.
In questo modo si è uniforma-
ta la struttura all’interno».
Ora i prossimi interventi,
invece, si occuperanno della
struttura esterna. «Ci sono
parecchie infiltrazioni - con-
ferma il sindaco - e queste
consentono all’acqua di dan-
neggiare i muri; i soldi stan-
ziati servono per limitare
queste perdite». Ad occhio
nudo, si vedono lunghi pezzi
della recinzione ormai neri
dalla muffa; altri sono invece
screpolati mentre le mura si
sfogliano. L’effetto è quello
di un cimitero abbandonato,
ma non è così perché si tratta
di una struttura che viene an-
cora utilizzata e tutte le per-
sone della frazione hanno i
loro cari sepolti qui.
Il sindaco non nasconde
che «siamo intenzionati a
mettere mano a questo cimi-
tero e questo rientra nell'at-
tenzione che poniamo, come
amministrazione, alle frazio-
ni. Abbiamo messo mano ad
asfaltature di strade nelle fra-
zioni, e stiamo valutando al-
tri investimenti. L’operazio-
ne sul cimitero di Casalpo-
glio è prevista per quest’an-
no. I lavori dovrebbero parti-
re fra qualche mese, ma è
chiaro che tutto è vincolato
alla situazione d'emergenza
che stiamo vivendo. Il nostro
obiettivo è di mettere mano a
quelle coperture, ormai mar-
ce, in tempi molto brevi per li-
mitare i danni». —
L.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nell’alto mantovano
Trovati dai carabinieri
in possesso di droga
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Segnalati alle rispettive pre-
fetture come assuntori di so-
stanze stupefacenti e denun-
ciati per inosservanza delle
norme anti contagio. Due le
persone finite nella rete dei
carabinieri di Goito e Castel
Goffredo della compagnia di
Castiglione delle Stiviere. Il
primo, D.Y. 30 anni di Carpe-
nedolo in provincia di Bre-
scia, è stato intercettato mar-
tedì sera dai militari di Goito.
Era in sosta in un parcheg-
gio. I carabinieri hanno per-
quisito la sua auto e hanno
IN BREVE
Castel Goffredo
Uscita d’emergenza:
lavori alla scuola media
Lavori in corso nell'edifi-
cio della scuola media
Virgilio. Gli interventi so-
no necessari per acquisi-
re il certificato di preven-
zione incendi. Si tratta di
realizzare un nuovo per-
corso di uscita d’emer-
genza al primo piano,
opera che implica la risa-
gomatura di due aule di
sostegno realizzate in
cartongesso, per garanti-
re la corretta via di fuga
dei ragazzi e del persona-
le della scuola. Il costo
dei lavori è di 3mila euro.
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
rinvenuto un involucro di cel-
lophane contenente due
grammi di marijuana. Il se-
condo, G.F. 25 anni, è stato
fermato dai carabinieri di Ca-
stel Goffredo dove abita, mer-
coledì sera. Anche lui è stato
trovato in possesso di una
modica quantità di sostanza
stupefacente. Entrambi sono
stati denunciati anche per
inosservanza dei provvedi-
menti dell’autorità giudizia-
ria (articolo 650 del codice
penale) poi convertiti in san-
zioni amministrative. —
GOL
© R PRODUZIONE RISERVATA
Ponti sul Mincio
Nuove indennità
per gli amministratori
La giunta comunale di Pon-
ti sul Mincio ha deliberato
di rideterminare le inden-
nità di funzione da corri-
spondere agli amministra-
tori per l’anno 2020, a con-
dizione che sia costituito
l’apposito fondo che finan-
zi l’incremento: sarà di
1.659,38 euro l’indennità
mensile per il sindaco; di
165,93 euro quella per il vi-
ce sindaco (lavoratore di-
pendente non in aspettati-
va); di 124,45 quella per
gli assessori (lavoratori di-
pendenti).
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
commessaggio
Operaio diciottenne
si scortica un dito
lavorando al tornio
L’infortunio ieri mattina alla Arisi srl, costruzioni meccaniche
L’azienda rientra tra le categorie che possono operare
Giancarlo Oliani
/ COMMESSAGGIO
Infortunio sul lavoro ieri
mattina, poco dopo le nove,
alla Arisi srl di Commessag-
gio, un’azienda che si occu-
pa di costruzioni meccani-
che e impianti industriali. A
finire in ospedale a Manto-
va con un dito della mano
viadana
Il progetto di rotatoria all’ingresso del Fenilrosso
Una rotatoria
in area Fenilrosso
Via al progetto
Il rondò sarà all’incrocio
tra le vie Dei Tigli e Kennedy
e servirà a snellire l’intenso
traffico in quella zona
Costerà 350mila euro
VIADANA
La giunta comunale ha appro-
vato il progetto esecutivo per
la realizzazione di una rotato-
ria all’ingresso dell’area pro-
duttiva Fenilrosso, all’incrocio
tra le vie Dei Tigli e Kennedy.
viadana
Oglio Po, contributi
per prevenire gli sfratti
VIADANA
Per l’anno 2020, per far fronte
all’emergenza abitativa, pre-
venire gli sfratti e aiutare le fa-
miglie in difficoltà economica
a restare nell’alloggio in loca-
zione, l’Azienda speciale con-
sortile Oglio-Po (il braccio
operativo per le politiche so-
ciali dei Comuni del distretto
viadanese) ha ricevuto dalla
Regione 34mila euro. La som-
ma è stata ripartita tra le dieci
municipalità. Alcuni degli en-
destra scorticato, l’operaio
Mattia Guerrini, 18 anni, re-
sidente a Sabbioneta. Mat-
tia stava lavorando al tor-
nio quando, per cause anco-
ra in corso d’accertamento,
è venuto a contatto con il
mandrino della fresatura
che gli ha strappato i tessuti
del pollice destro.
Il giovane stava lavoran-
do all’interno di uno dei re-
Lo studio, predisposto dall’uffi-
cio tecnico municipale inter-
no, quantifica un costo di
350mila euro. Regione Lom-
bardia, che si è impegnata a fi-
nanziare l’opera nell’ambito
del cosiddetto “Patto per la
Lombardia”, ha già dato pare-
re favorevole.
L’approvazione definitiva
della giunta costituisce dichia-
razione di pubblica utilità: l’en-
te può dunque ora procedere
con l’acquisizione e occupazio-
ne delle aree necessarie per la
Il sindaco di Viadana Cavallari
VIADANA - BOZZOLO - MARCARIA - SABBIONETA
parti con un altro collega
che è prontamente interve-
nuto in suo soccorso. «I no-
stri standard di sicurezza so-
no molto alti - ha commen-
tato il direttore amministra-
tivo dell’azienda -. Abbia-
mo subito allertato il 118,
che ci ha inviato sul posto
un’ambulanza di Padana
Soccorso». In un primo mo-
mento sembrava volessero
realizzazione. Il prossimo
grande passaggio burocratico
sarà l’avvio della gara per l’as-
segnazione dell’appalto. Dal
momento dell’insediamento
del cantiere, l’opera dovrà poi
essere completata entro 150
giorni di lavoro.
La nuova rotatoria è partico-
larmente attesa da automobili-
sti e autotrasportatori: andrà
infatti a migliorare uno dei
principali snodi del traffico at-
torno al capoluogo. Come no-
to, il tratto sinora realizzato
della Gronda Nord termina
nella zona produttiva Fenilros-
so, e pertanto buona parte dei
veicoli in transito tra Viadana,
Sabbioneta e Casalmaggiore
passano per l’intersezione tra
la Kennedy e via Dei Tigli. A po-
ca distanza hanno sede tra l’al-
tro lo stadio del rugby, le pisci-
ne comunali e il quartiere sco-
lastico.
L’attraversamento dell’in-
crocio canalizzato oggi risul-
ta, soprattutto in determinate
fasce orarie, piuttosto compli-
cato; e i mezzi in uscita dal Fe-
nilrosso possono svoltare, per
motivi di sicurezza, unicamen-
te a destra, con conseguenti
perdite di tempo. Il nuovo ron-
dò verrà a costituire un più effi-
cace punto di smistamento dei
veicoli in transito, e contribui-
rà a diminuire rallentamenti e
possibili situazioni di pericolo-
sità. —
RICCARDO NEGRI
ti locali dispongono inoltre di
fondi pregressi, stanziati ma
non utilizzati in passato. È il
caso del Comune di Viadana,
che di fatto potrà distribuire
circa 50mila euro: 40mila de-
rivanti da fondi pregressi e al-
tri 10mila euro assegnati
dall’Azienda speciale. Potran-
no accedere ai contributi i cit-
tadini che, occupando un al-
loggio in locazione, non sono
più in grado di sostenerne i co-
sti a causa di sopravvenute dif-
ficoltà (perdita del lavoro, cas-
sa integrazione, decesso di un
congiunto, malattia grave).
La morosità dei richiedenti do-
vrà essere nella fase iniziale
(fino a sei mensilità), e il red-
dito Isee della famiglia non su-
perare i 15mila euro. —
R.N.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ingresso del pronto soccorso di Mantova
portarlo all’Oglio Po, ma in
seguito i soccorritori hanno
fatto rotta verso l’ospedale
di Mantova.
Sul posto sono intervenu-
ti funzionari della Medici-
na del lavoro che dovranno
ricostruire la dinamica
dell’infortunio e verificare
se sono state rispettate tut-
te le norme relative alla sicu-
rezza sul lavoro. Con loro
marcaria
L’attuale situazione di via monsignor Benedini a Marcaria
Viale della stazione
rimesso a nuovo
C’è l’ok definitivo
Saranno rifatti i marciapiedi
e piantumati i lati
utilizzando i peri da fiore
Il sindaco: lavoriamo
anche nell’emergenza
MARCARIA
C’è l’ok finale della giunta al
progetto di riqualificazione
del viale Monsignor Benedi-
ni, l’arteria interna al capo-
luogo che porta alla stazio-
ne. Gli interventi consiste-
bozzolo
Consiglio comunale
rimandato al 6 aprile
BOZZOLO
Il consiglio comunale in pro-
gramma per ieri è stato riman-
dato al 6 aprile. «È stata una
scelta presa in accordo con la
minoranza - spiega il sindaco
Giuseppe Torchio - Il sistema
per la teleconferenza non è
stato ancora perfezionato co-
sì come quello per il voto a di-
stanza». Tra i punti all’ordine
del giorno, esame ed approva-
zione del regolamento per l’u-
so delle sale poste al piano su-
anche una pattuglia dei ca-
rabinieri di Viadana.
Il giovane sarà sottoposto
ad un intervento chirurgi-
co. Sta bene e a breve sarà
dimesso. Il direttore ammi-
nistrativo, su precisa do-
manda, ha dichiarato che
l’attività è di quelle consen-
tite dal decreto governati-
vo. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ranno nel rifacimento della
pavimentazione dei marcia-
piedi, oggi sconnessi e che
costituiscono ostacolo alla
circolazione e nella sostitu-
zione delle piante esistenti,
posate tenendo presente
l’attuale posizione dei lam-
pioni esistenti. Verrà infine
realizzato l’impianto di irri-
gazione concludendo con la
sostituzione dei cordoli am-
malorati con creazione di
passaggi pedonali accessibi-
li sia sul viale che con i rac-
Il sindaco Giuseppe Torchio
33
processi
’Ndrangheta al nord
L’appello di Aemilia
slitta al 5 maggio
L’appello di Aemilia slitta
quantomeno al 5 maggio: la
pandemia da coronavirus
rende impossibile imposta-
re un piano udienze nell’au-
la bunker del carcere bolo-
gnese della Dozza, sin dall’i-
nizio stipata di imputati, ma-
gistrati, avvocati, forze
dell’ordine e penitenziarie,
addetti ai lavori e giornali-
sti. I giudici della Corte han-
no disposto un rinvio d’uffi-
cio per la ripresa del proce-
dimento giudiziario, che
già inizialmente era stato
spostato al 9 aprile. L’appel-
lo del più grande processo
contro le infiltrazioni della
‘ndrangheta nel tessuto so-
ciale ed economico delle
province padane vede il Co-
mune di Viadana tra gli enti
che si sono costituiti parte ci-
vile.
cordi delle vie laterali.
Il costo complessivo
dell’intervento per il mezzo
chilometro del viale è di
270mila euro, che sono sta-
ti messi a disposizione con
fondi propri del Comune.
«È la dimostrazione che no-
nostante questo periodo di
forte difficoltà per tutti -
commenta il sindaco Carlo
Alberto Malatesta - e pur
dando la precedenza ai fat-
tori emergenziali, procedia-
mo anche con la normale
amministrazione. Di questo
devo ringraziare tutti i di-
pendenti comunali che si
stanno prestando a compiti
gravosi».
Se non accadranno rallen-
tamenti, il bando di gara sa-
rà predisposto per l’estate. I
lavori dureranno 120 gior-
ni. I marciapiedi verranno
realizzati con la posa di auto-
bloccanti in continuità con
quelli esistenti in Via Levata
per il cui raccordo si è previ-
sto un allargamento del
marciapiede per permette-
re il passaggio di carrozzine
in modo da rendere accessi-
bile tutto il percorso. Nel
progetto, curato dall’inge-
gner Giorgio Mossini di Ca-
stellucchio, si prevede di
piantumare dei “peri da fio-
re”, così come già avvenuto
in altre aree del Comune. —
FR.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
periore del “Palazzo dei Prin-
cipi” dove trova spazio la pi-
nacoteca. «Si tratta di un con-
tenitore culturale - spiega il
primo cittadino - Ha bisogno
di essere regolamentato».
In tutto i punti all’ordine
del giorno sono 23. Tra i vari
temi, la convenzione tra i Co-
muni di Bozzolo e Rivarolo
Mantovano e l’Unione di Co-
muni lombarda “Terra dei
Gonzaga” per la gestione as-
sociata in unione dei servizi
demografici e statistici e l’ade-
sione alla convenzione tra i
Comuni di Borgo Virgilio,
San Giorgio Bigarello, Porto
Mantovano e Castelbelforte
per la gestione in forma asso-
ciata della centrale operativa
della polizia locale di Borgo
Virgilio. —
© R PRODUZIONE RISERVATA
34 SUZZARA - PEGOGNAGA - OSTIGLIA - SERMIDE - POGGIO RUSCO
ostiglia
Tempi più lunghi
per la gara d’appalto
di palazzo Bonazzi
Le offerte andranno presentate entro il 4 maggio
I lavori prevedono la ristrutturazione globale dell’immobile
OSTIGLIA
Slittano i termini per la gara
d'appalto del Comune di Osti-
glia, ci sarà tempo per le offer-
te fino al 4 maggio. Il bando
prevede un intervento di ri-
strutturazione globale di Pa-
lazzo Bonazzi, per un importo
di 4 milioni di euro. I lavori ri-
guardano la fase di ricostruzio-
ne a seguito del terremoto del
2012, la gara viene gestita, as-
sieme a quella per il municipio
di Poggio Rusco, da Infrastrut-
ture lombarde spa, una socie-
tà della Regione che gestisce,
tra l'altro, gli appalti pubblici e
questa gara avrà un sarà a co-
sto zero per i due Comuni. Il
termine per la presentazione
delle offerte era previsto per il
23 marzo, ma è stato proroga-
to a causa dell'emergenza coro-
navirus. Il nuovo termine per
presentare le offerte è lunedì 4
maggio.
basso mantovano
Con l’azienda Socialis
aiuti per 5,5 milioni
alla popolazione fragile
SUZZARA
Nel prossimo consiglio comu-
nale, fissato per giovedì 2 apri-
le, per la prima volta, in video-
conferenza, causa emergen-
za sanitaria, andrà in approva-
zione il bilancio di previsione
dell'Asp “Socialis” che vede
un budget complessivo di spe-
sa di circa 5,5 milioni di euro
finanziato per il circa il 63%
dai Comuni del distretto suz-
zarese (Gonzaga, Moglia,
Motteggiana, Pegognaga,
Suzzara, San Benedetto Po) e
Con le restrizioni adottate
da Governo e Regione per con-
tenere l'epidemia in corso,
non sarebbe stato possibile ese-
guire il sopralluogo prelimina-
re con le aziende interessate
nei tempi previsti. Le nuove da-
te, attualmente fissate per la fa-
se di sopralluogo sono i giorni
compresi tra il 15 e il 17 di apri-
le, le ditte esecutrici avranno
poi ancora tempo per presenta-
re le offerte , le buste verranno
aperte il 6 di maggio, a Mila-
no, nella sede di Infrastrutture
lombarde.
La durata del cantiere è sta-
ta fissata in 460 giorni, il giudi-
zio sulle proposte si baserà per
il 20% sull'offerta economica,
ovvero sul ribasso, e per l'80%
sulle soluzioni tecniche. Una
criterio dettato anche dal fatto
che stiamo parlando di un edi-
ficio storico.
I lavori al municipio consi-
steranno nella ristrutturazio-
Alessandro Guastalli
ne totale di Palazzo Bonazzi.
Alcuni lavori erano stati ese-
guiti in precedenza, I lavori
del primo lotto del progetto di
ristrutturazione hanno interes-
sato il primo piano del palazzo
che comprende la sala consilia-
re, due stanze del museo della
farmacopea, la sala giunta e lo
scalone, al piano terra le sale
dove sono stati già ricollocati
gli uffici della polizia locale e
dei servizi sociali. Il progetto
presentato è suddiviso in sette
lotti. Restano da eseguire i la-
vori dei lotti F e G riguardanti
la parte destra del palazzo, do-
ve ci sono il museo della farma-
copea, l'ex sede del centro per
l'impiego, la sala delle colon-
ne. Il contributo ministeriale
per l'ultimazione del progetto
è stato di 4 milioni di euro. At-
tualmente gli uffici comunali
sono nella sede di Palazzo Fo-
glia, in piazza Cornelio. —
GIORGIO PINOTTI
per la rimanente parte da ri-
sorse esterne, statali, regiona-
li, di privati, attinte grazie al-
la partecipazione a numerosi
bandi. Le maggiori spese so-
no rivolte a favore di disabili
(1,3 milioni) anziani (1,2); fa-
miglie e minori (1,4). Sono
più di 700 le persone raggiun-
te dai servizi nel distretto. A
Suzzara, si andranno ad assi-
stere 130 anziani circa per as-
sistenza domiciliare e pasti a
casa, con un maggiore sforzo
dovuto all’emergenza corona-
virus; 16 anziani soli per soste-
nere le loro rette nelle rsa; 30
disabili per il pagamento del-
le rette in struttura; 51 ragaz-
zi per il sostegno scolastico e
18 in affido o inseriti in strut-
tura. Tra le risorse recuperate
con bandi e progetti futuri,è
previsto, per Suzzara, l’am-
pliamento del progetto “Vil-
laggio” per misure di preven-
zione sulla fascia bambini ed
Palazzo Bonazzi a Ostiglia: slitta il termine per la gara d’appalto per la ristrutturazione
ostiglia
Carra chiede certezze al ministero
per la cassa integrazione Tecnofer
Gli ex operai Tecnofer non
hanno ancora certezze per
quanto riguarda la cassa
integrazione. Per cercare
di smuovere le acque, si
mobilita anche Marco Car-
ra, della segreteria nazio-
nale del Pd, che scrive al
adolescenti. Nuovi progetti in-
vece vedranno la luce in tutti i
comuni come gli sportelli ba-
danti e famiglie, progetti di in-
tegrazione, progetti di vita in-
dipendente per disabili, inse-
rimenti lavorativi per perso-
ne fragili.
La nuova organizzazione
per aree di lavoro, ha reso più
efficaci gli interventi rispetto
ai cambiamenti in atto nella
società. «Il lavoro di coordina-
mento con i Comuni è costan-
te - ha detto l'assessore al wel-
fare Alessandro Guastalli - ed
esprimo a nome di tutti gli am-
ministratori un convinto rin-
graziamento a tutto il perso-
nale di “Socialis” che sta dimo-
strando un grande senso di re-
sponsabilità, alta professiona-
lità e una vicinanza come non
mai ai bisogni di tutti i cittadi-
ni in stato di bisogno». —
M.P.
© RIPRODUZ ONE RISERVATA
ministro del lavoro. «Nella
situazione attuale ci sono
tanti problemi economici,
sociali e di salute legati al
coronavirus ma questa
emergenza non può farci
dimenticare le situazioni
di crisi delle aziende prece-
IN BREVE
Basso Mantovano
Luci spente stasera
È l’Ora della Terra
Come negli anni preceden-
ti, la partecipazione a Ear-
th Hour viene organizzata
per oggi da WWF Mantova-
no- Unità Operativa di
Ostiglia congiuntamente
dai Comuni di Ostiglia e
Borgo Mantovano, con lo
spegnimento della Torre
medievale di Revere– Bor-
go Mantovano e del Muni-
cipio di Villa Poma . Il Co-
mune di Ostiglia, congiun-
tamente a quello di Borgo
Mantovano, invita la citta-
dinanza a spegnere le luci
delle case almeno dalle
20,30 alle 21.30 accenden-
do una piccola luce sul da-
vanzale.
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
denti all’esplosione del vi-
rus. È il caso di Tecnofer di
Ostiglia per cui è urgente
la convocazione del tavolo
tra le parti da parte del mi-
nistero del lavoro. In que-
sto contesto, in qualità di
esponente della segreteria
nazionale del partito de-
mocratico, ho scritto al mi-
nistero del lavoro eviden-
ziando la necessità che
venga attivata la procedu-
ra per il riconoscimento
della cassa integrazione
per i lavoratori».
Pegognaga
Candela alla finestra
per amare il pianeta
L'Amministrazione Comu-
nale di Pegognaga aderi-
sce all'iniziativa mondiale
di WWF in collaborazione
col WWF Mantovano con
l'iniziativa “Earth Hour”,
prevista per questa sera
dalle ore 20,30 alle 21,30
con lo spegnimento delle
luci del municipio. Tutta
la cittadinanza è invitata a
spegnere le luci di casa dal-
le 20.30 alle 21.30 per con-
trastare i cambiamenti cli-
matici contribuendo al ri-
sparmio energetico e al ri-
spetto del nostro pianeta.
L’invito è quello di accen-
dere una candela alla fine-
stra.
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
CULTURA E SPETTACOLI
suo discendente è livio volpi ghirardini
L’Ottocento colpito
da febbre gialla
nelle testimonianze
di un mantovano
Vincenzo Ghirardini nacque in città e si trasferì a Filadelfia
Dalla lettera scritta al fratello il racconto di stenti e malattie
aria di Mantova
L’ era malsana. Circo-
lava la malaria, co-
me minimo. Nel
1802 la città era presidiata
dai francesi, e il direttore del
Genio militare, il generale
François de Chasseloup-Lau-
bat, ravvisava nell’aria insa-
lubre delle nostre paludi un
fattore di rischio per la sua
guarnigione. Mantova face-
va parte della Repubblica Ci-
salpina. Poi, nel 1805, passò
sotto il napoleonico Regno
d’Italia. Agostino Masetti, in-
gegnere capo del Diparti-
mento del Mincio, nel 1807
mise a punto un rapporto e -
opera di bonifica del lago In-
feriore - i francesi tirarono
su una diga, chiamata Chas-
seloup-Masetti: oggi il topo-
nimo Strada diga Masetti è
ben conosciuto. Nel frattem-
po, nell’agosto 1804, una
grave epidemia di febbre
gialla aveva colpito Livorno,
dove nel 1794 gli Stati Uniti
d’America avevano aperto il
loro primo consolato in Ita-
lia. E, guarda caso, già nel
1793 un’epidemia di febbre
gialla aveva infierito su Fila-
delfia, in Pennsylvania. All’i-
nizio dell’800 un’armata
francese inviata ad Haiti era
stata decimata dallo stesso
virus.
La pandemia circolava, di
qua e di là dall’Atlantico. E
di là, proprio a Filadelfia, vi-
Su Netflix al via la coproduzione austro tedesca diretta da Martin Kren
L’opera è ideata e scritta da Benjamin Hessler e Stefan Brunner
Il giovane Sigmund Freud
è protagonista della miniserie
LA RECENSIONE
REUD 1 e 2. Una mini-
F serie è dedicata, su Net-
flix, al giovane Sig-
mund Freud, nata da
una coproduzione austro tede-
sca, diretta da Martin Kren,
ideata e scritta da Benjamin
Hessler e Stefan Brunner (an-
veva un mantovano, Vincen-
zo Ghirardini, nato nel 1750
in contrada del Cigno, oggi
via Chiassi, e battezzato nel-
la chiesa di San Barnaba,
che nel 1778 era sbarcato in
America al seguito delle
truppe inglesi. Dalla parte
sbagliata, si fa per dire, alfie-
re di sua maestà britannica
Giorgio III, re ogni tanto col-
to da follia. Il 4 luglio 1776
gli americani avevano di-
chiarato l’indipendenza, gli
inglesi l’avevano presa male
ed era in corso una guerra.
A raccontare la storia di
Vincenzo è un suo discen-
dente, Livio Volpi Ghirardi-
ni, vicepresidente dell’Acca-
demia Nazionale Virgiliana,
che nell’archivio di casa ha
trovato documenti interes-
santi. In particolare una let-
tera che Vincenzo spedì al
fratello Giuseppe. La lette-
ra, scritta da Filadelfia il 1°
maggio 1806 e ricevuta a
Mantova il 16 luglio, era in-
dirizzata al «Citojen Joseph
Ghirardini», come abbiamo
detto la nostra città era sotto
l’influenza francese, influen-
za politica. Vincenzo scrive-
va che erano 32 anni da
quando aveva lasciato la ca-
sa paterna (prima di andare
in America aveva servito co-
me ufficiale sotto l’esercito
austriaco) e che per tutto
questo tempo era stato «qua-
si sempre perseguitato
teprima alla Berlinale). I pri-
mi due capitoli, ambientati in
una Vienna cupa attraversata
da carrozze trainate dai caval-
li, prendono il titolo di “iste-
ria” e “trauma”. Il calendario
dovrebbe segnare la metà de-
gli anni ’90 dell’Ottocento,
Freud ha 40 anni, ma l’attore
Robert Finster non li dimo-
stra. Anche l’attacco parrebbe
dall’infortuna», in particola-
re negli ultimi mesi. Nel set-
tembre 1805 era arrivata a
Filadelfia «la malatia giala»
che nel giro di pochi giorni
aveva contagiato prima la
moglie, poi la figlia e i due fi-
gli e successivamente una
domestica. Sia quest’ultima
che la figlia erano morte.
Nessuno voleva avvicinarsi
ai malati, se non «i negri, e
questi non vogliono attende-
re ad alcun malato se non se
per due o tre pezzi al giorno,
così fui io constretto di fare
tutto nella casa ed assistere
come potei ed i malatti ed i
moribondi».
I neri volevano essere pa-
gati (i “pezzi”, monete per le
colonie spagnole, circolava-
no anche negli Stati Uniti).
Vincenzo si rammarica della
sua «mancanza di facoltà»,
denaro, per aiutare i fami-
gliari. Tuttavia, sacrificando
tutto ciò che aveva, «adesso
- scrive - ho il piacere di vede-
re la moglie ed i due figli ricu-
perati e rendere i medesimi
servizii a me, perché verso la
fine di otobre pressi le terza-
ne e, con tutte le medicine
che prendo, non me ne pos-
so liberare». La febbre terza-
na appartiene alla malaria.
Risolta una malattia ne arri-
vava subito un’altra. In
quell'anno, 1805, la febbre
gialla imperversò anche in
Europa, per esempio a Berli-
il “biopic” del neurologo, che
reduce dall’esperienza dei cor-
si di Charcot alla Salpêtrière, è
boicottato dai colleghi dell’o-
spedale che negando realtà
all’isteria, ed efficacia curati-
va all’ipnosi, prestano atten-
zione esclusivamente ai distur-
bi fisiologici. Ma la trama im-
bocca la strada della fiction, e
prendiamo Freud per un ambi-
In alto Washington, Franklin , Jefferson e Paine. Sopra la lettera
la scheda
Tuffo nella storia
Continua il viaggio
tra le epidemie
Prosegue l’approfondimento
sulle epidemie del passato
che colpirono Mantova e i
mantovani dall’Umanesimo
e dal Rinascimento fino al
’900. Dai farmaci preparati
dagli speziali e dai consulti
dei cerusici alla scoperta dei
vaccini e degli antibiotici.
Realtà drammatica la cui me-
moria è tramandata dai croni-
sti dell’epoca e poi dai giorna-
listi, oltre che dai testimoni di-
retti. Oggi le condizioni sono
di gran lunga migliori, da
ogni punto di vista. Siamo in-
formati, soffriamo meno e
sappiamo come difenderci.
zioso che mira al successo con
gli strumenti di cui è accredita-
to. Dunque, il Nostro si batte
contro tutti, finché non viene
portato da un amico a una se-
rata di spiritismo nel salotto di
una pericolosa nobildonna un-
gherese, filo-imperiale. L’am-
biente è descritto perfetta-
mente, e la memoria corre alla
coeva Parigi dove far ballare i
tavoli era una consuetudine
(si pensi a Victor Hugo che par-
lava con la figlia annegata nel-
la Senna). In quel salotto ele-
gante dove si allestiscono fi-
nanche “tableau vivant”,
Freud vede all’opera una gio-
vane medium, Fleur Salomè
(Ella Rumpf), e giudica la sua
perfomance puro spettacolo.
Ma poi dai partecipanti scom-
pare la bambina che a piedi nu-
di pestava i pedali del piano-
E MAIL spettacoli.mn@gazzettadimantova.it
no e Francoforte sul Meno,
lo scrive Curzio Sprengel nel
settimo tomo della “Storia
prammatica della medici-
na”, pubblicato a Napoli nel
1827. Vettore del virus era
ed è la puntura della zanza-
ra Aedes.
Così come la colpevole del-
la malaria è la zanzara Ano-
pheles. Vincenzo pregava il
fratello Giuseppe di salutar-
gli anche le sorelle: «fategli
parte delle mie disgrazie per-
ché se esse non possano aiu-
tarmi, almeno averanno pie-
tà dell’infortunato fratello lo-
ro. Addio. Addio e credete-
mi che sono vostro affeziona-
tissimo fratello», segue la fir-
ma. Livio Volpi Ghirardini
ha in previsione di donare
all’Accademia Nazionale Vir-
giliana il suo archivio priva-
to, di cui fa parte la lettera di
Vincenzo Ghirardini.—
GILBERTO SCUDERI
forte, e il medico la ritrova, in
virtù di una seduta d’ipnosi
con la medium, che gli ha indi-
cato una galleria vicino al Da-
nubio. Contemporaneamen-
te, un’altra fanciulla di ben
più modesta estrazione socia-
le viene trovata in un bagno di
sangue nella camera d’affitto.
L’indiziato primo è l’amante,
un ufficiale, figlio del genera-
le d’armata. A incolparlo è un
vecchio ispettore di polizia
(Georg Freidrich) che affetto
da paralisi ad una mano sotto
stress, si rivolge per aiuto a
Freud. Tutte le strade s’incro-
ciano, e il mistero s’infittisce
come il canone pretende. Sia-
mo a Vienna, la capitale
dell’Impero, e tuttavia i perso-
naggi sono chiusi nei salotti,
nelle sedi del privilegio, e lo
spettacolo è da corte dei mira-
35
poi mostra al baratta
Via all’iniziativa
I bambini
a casa creano
il loro libro
La locandina dell’iniziativa
Il centro Baratta con il pro-
getto “Per fare un libro”,
invita i piccoli lettori in
questi giorni di quarante-
na in casa a… fare un li-
bro. I libri poi, una volta
riaperta la biblioteca, fa-
ranno parte di una grande
mostra e saranno letti dal-
le bibliotecarie durante i
momenti di lettura ad alta
voce. Ogni settimana la bi-
blioteca pubblicherà, sul
sito web, su facebook e in-
stagram, dei consigli per
comporre il proprio libro:
suggerimenti sui materia-
li da utilizzare, sulle “tec-
niche” di scrittura e su co-
me stimolare al meglio la
fantasia. «Ci piacerebbe
che questo progetto potes-
se costituire uno strumen-
to utilizzato sia dai genito-
ri, ma anche dagli inse-
gnanti per favorire il lavo-
ro dei bambini in modo
giocoso, per creare un pro-
dotto elaborato dal singo-
lo studente oppure collet-
tivo, di classe».
L’assessore alle Bibliote-
che Paola Nobis chiama
così a contribuire a questo
progetto anche le scuole
del Comune, grazie alla
collaborazione dell’asses-
sore Marianna Pavesi. Per
ulteriori informazioni è
possibile consultare il sito
internet www.biblioteca-
baratta.it —
coli: fioca la luce dei lampioni
a gas, umido il selciato, mollic-
ce e sudate le fisionomie, fitte
le barbe e i capelli scompiglia-
ti, occhi freddi e spietati, re-
pressi i corpi femminili in abiti
neri. Martin Kren, il regista,
adotta uno stile da storia goti-
ca, cornice stretta, montaggio
nervoso, sguardi estranei, in-
cubo incombente. E offre cen-
ni da Grand Guignol che esplo-
deranno, se le amputazioni
delle dita dei piedi della bam-
bina sono un sintomo. Su que-
sto sfondo risaltano la simpa-
tia per Sigmund, benché cocai-
nomane incallito, e per la me-
dium, che febbrile e vibrante
pare uscita da una tela di Füss-
li. Si annuncia un meccani-
smo ben congegnato, un hor-
ror eccellente. —
ALBERTO CATTINI
36 CULTURA E SPETTACOLI
musica
Dua Lipa: è uscito
“Future nostalgia”
Un nuovo album
per la superstar
Il disco arriva dopo il successo del singolo “Don't Start Now”
L’artista: Spero vi porti un po’ di felicità e vi faccia sorridere
ROMA
Piange Dua Lipa su Twitter
perché “Future Nostalgia”,
il secondo album della sua
carriera di super star del
pop è stato messo in Rete
dalla solita «manina ami-
ca». Doveva uscire il tre apri-
le e invece è uscito ieri. Ine-
vitabile una sua dichiarazio-
ne sul momento tragico in
cui questo lavoro torna sul
mercato: «Sono davvero en-
tusiasta all'idea che tutti voi
lo sentiate e ne facciate
quello che volete. Spero
che vi porti un po’ di felici-
tà, che vi faccia sorridere e
che vi faccia ballare. Spero
di rendervi orgogliosi», ha
detto.
Future Nostalgia arriva
sul mercato preceduto dal
successo travolgente di
Don't Start Now, il singolo
presentato anche all'ultimo
Festival di Sanremo che ha
spopolato in tutte le classifi-
che ma che dà anche il tono
dell'album che è un dichia-
rato omaggio alla dance de-
gli anni '80 e '90. Il secondo
album è sempre un passag-
gio difficile: lo è ancora di
più quando, a 25 anni, si ha
alle spalle un esordio che
ha stabilito diversi record,
compresi quello dell'artista
più giovane ad aver rag-
giunto un miliardo di visua-
la riflessione della compagnia mantovana
Giornata mondiale del teatro
Gli attori di “Rubens”
la celebrano con un video
Cotifava: «Vogliamo far capire
che l'arte non si ferma
e può continuare
in un momento simile
attraverso altre forme»
La Giornata mondiale del tea-
tro, caduta nella giornata di
ieri, ha portato molti artisti a
riflettere sulla particolare
condizione del mondo dello
spettacolo ai tempi del coro-
navirus. C'è chi ha deciso di fa-
re di più e di far sentire la pro-
pria voce con un video posta-
to sui social. Come gli attori
di Rubens Teatro. Protagoni-
ste le fondatrici Beatrice Coti-
fava e Ilaria Giulietta Lovo e
lizzazioni. Dua Lipa ha af-
frontato questa sfida con la
convinzione che le deriva
da una personalità molto
forte, a dispetto dell'età, te-
stimoniata dal legame for-
tissimo con le sue origini ko-
sovare e dall'impegno che
profonde nelle iniziative a
favore dei più giovani nell'a-
rea di Pristina, da dove ven-
gono i suoi genitori. Per que-
sta sua avventura è partita,
lo racconta lei stessa, da
gruppi come OutKast o No
Doubt. «Mi sono domanda-
ta: cos' hanno questi album
ai quali sono così legata che
gli permette di non invec-
chiare? Come posso incor-
porare nella mia musica
quel sentimento nostalgico
dei ricordi più belli dell'in-
fanzia in qualcosa di nuovo
e moderno?». A rispondere
ci ha pensato lei stessa pren-
dendo in prima persona la
direzione artistica del pro-
getto. «Non volevo ripartire
dai suoni del primo album.
Ne ho parlato con Koz (il
suo produttore, vero nome
Stephen Kozmeniuk, nel
curriculum dischi con Ma-
donna, Kendrick Lamar,
Nicki Minaji) e abbiamo
scritto il brano Levitatin, un
pezzo che può venire da
un'altra epoca ... da
quell'hip hop con cui sono
cresciuta. Allora ho capito
gli attori e collaboratori Ra-
chele Bertelli, Anna Colpani,
Giordano Ermondi, Alba
Ospina, Riccardo Sasso, Ales-
sandro Oliani e Davide Ugge-
ri. Annunciato dall'hashtag
#giveusavoice, il filmato vede
i protagonisti, ognuno nella
propria abitazione, con gli oc-
chi chiusi e una benda sulla
bocca. Tutti espongono la
scritta “Io faccio teatro”. Con
il passare dei secondi le palpe-
bre si sollevano e e le bende
vengono tolte. Un respiro li-
beratorio, prima che la frase
“Io faccio teatro” venga final-
mente pronunciata ad alta vo-
ce e accompagnata con un
sorriso. «Anche senza palco-
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
l’atteso cd
Con “Gigaton”
i Pearl Jam
tornano a ruggire
Da ieri è disponibile “Giga-
ton” il nuovo attesissimo al-
bum dei Pearl Jam (Univer-
sal Music/Island Records).
Su Metacritic «Gigaton» ha
registrato il secondo pun-
teggio cumulativo più alto
nella storia del gruppo, su-
perato solo dal loro proget-
to discografico di debutto,
certificato disco di diaman-
te, «Ten». Tra le numerose
recensioni positive, Associa- La superstar mondiale Dua Lipa: l’atteso album “ Future Nostalgia” è uscito ieri
ted Press ha commentato «i
Pearl Jam tornano ruggen- che la direzione era giusta. ha tirato fuori evidentemen- de con Boys Will Be Boys,
do con un nuovo superbo al- Volevo sperimentare con te l'album che ha racconta- un'esplicita presa di posizio-
bum». In una recensione suoni diversi, tornare agli to: suoni nuovi ma un'atmo- ne nei confronti del clima di
con quattro stelle su cinque, anni '80 come è accaduto sfera gradevolmente retrò, pericolo in cui le ragazze so-
Rolling Stone ha scritto: «Il con Physical, alla disco di molto ’80's ’90's conferman- no costrette a vivere per di-
gruppo ha mischiato l’ango- Don't Start Me Now, o agli do evidentemente una ten- fendersi da molestie e vio-
scia di “Jeremy” e di “Alice” anni '90 come in Break My denza nella musica contem- lenze. Da non dimenticare
con un senso di tenerezza e Heart. Puro divertimento in poranea, visto che anche che Dua Lipa, invitata a par-
persino lampi di speranza». ricordo della mia infanzia The Weeknd si è rivolto agli lare dall'Università di Cam-
La band quest’estate sarà ma sotto una luce nuova». anni '80. bridge, ha esposto un piano
impegnata in un tour euro- Dua Lipa dunque si è mes- Da questo punto di vista in cinque punti per la tutela
peo che arriverà in Italia per sa al centro del progetto, l'omaggio è assolutamente delle donne negli studi di re-
un’unica tappa in program- con un team di amici e qual- esplicito anche in Love gistrazione e per la parità di
ma il 5 luglio all’Autodromo che ospite di rilievo come i Again, uno dei pezzi più tra- diritti nell'industria musica-
Internazionale Enzo e Dino produttori come Andrew scinanti dell'album che si le. «Non ho paura di essere
Ferrari di Imola. Nel 2020 la Watt (Post Malone, Camila apre con il campionamento considerata troppo autori-
band celebra 30 anni di esi- Cabello) e Jeff Basker (Ka- di Your Woman di White To- taria o prepotente se so
bizioni live. nye West, Harry Styles) e wn. Future Nostalgia si chiu- quello che voglio». —
scenico, il teatro non si fer-
ma», l'epilogo del filmato. «È
un anno particolare per il tea-
tro - il commento dei membri
della compagnia - La situazio-
ne che si è venuta a creare ha
obbligato artisti di tutto il
mondo a fermarsi, a stare in
casa, a non esprimere la pro-
pria arte. Ma pensate che ba- L’attrice di Rubens Teatro Beatrice Cotifava in un’immagine del video
sti questo a fermare il teatro?
A fermare degli artisti? Atto- nostro piccolo contributo nostro messaggio è semplice. i video di #IoRestoaCasa con
ri, musicisti, cantanti, scritto- con la nostra arte, con il no- Vogliamo far capire che l'arte Frozen dedicati ai bambini.
ri, pittori. Hanno continuato, stro linguaggio. Il teatro. Un non si ferma e può continua- Per i più grandi, invece, ecco
sono andati avanti nel modo singolo artista crea un'opera re in un momento simile at- #IoRestoaCasa e Scrivo. Uno
in cui potevano, non ferman- d'arte; insieme gli artisti crea- traverso altre forme. Anche spunto, una domanda posta-
dosi al presente, ma guardan- no un nuovo mondo». «Noi se non è possibile salire su un ta sui social per invitare tutti
do al futuro, un futuro da rico- capiamo le necessità del mo- palcoscenico». Molte le inizia- a raccontare e scrivere di que-
struire insieme. Ed è per que- mento legate all'emergenza - tive sui social di Rubens Tea- sti giorni. —
sto che noi abbiamo dato il spiega Beatrice Cotifava - Il tro. Proseguono su YouTube MATTEO SBARBADA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
#iorestoacasa - le serie tv
La Casa di carta 4
torna l’adrenalina
con il Professore
e la banda dei... Dalì
Da venerdì 3 l’attesissima nuova stagione è su Netflix
L’ideatore, Álex Pina: «Defibrilleremo lo spettatore»
Guido Fiorini
«Non è più una rapina, ma
una guerra» ha detto il Profes-
sore alla fine della terza se-
rie. «Che il caos abbia inizio»,
recita il trailer della quarta
stagione.
Tutto può succedere, ma
una cosa è certa: l’attesa è
(quasi) finita. Da venerdì 3,
in esclusiva su Netflix, torna
“La casa di carta”, la serie non
in inglese che ha fatto più
ascolti al mondo.
E questa quarta stagione,
che non è detto che sia l’ulti-
ma, perché Netflix avrebbe
già commissionato la 5 e la 6,
è in realtà la seconda parte
della terza, in quanto le otto
puntate sono state girate in
continuità con le precedenti
otto. “La casa de papel”, que-
sto il titolo originale della pro-
duzione spagnola, ideata da
Álex Pina (insieme al collega
sceneggiatore Javier Gómez
e al regista Jesús Colmenar)
è diventata un caso interna-
zionale, con premi prestigio-
si (fra cui un Emmy) e un mer-
chandising di successo.
Colpi di scena, psicologia,
azione, pathos, amore, an-
che un po’ di politica, c’è di
tutto in questa serie che ha bu-
cato lo schermo nelle prime
tre stagioni: «La linea portan-
te è la delusione – ha detto Ál-
ex Pina –. Delusione nei con-
fronti del nostro governo, del-
la banca centrale, con la poli-
tica sui migranti, sul commer-
cio, sulle tematiche ambien-
tali. Sarà colpa della crisi del
2008, ma la mancanza di spe-
ranza in molte generazioni
ha reso la serie popolarissi-
mediasetplay
Abatantuono fa il giudice
Su MediasetPlay sono disponibili le due stagioni de “Il giudi-
ce Mastrangelo” (2005-07). Diego Abatantuono interpreta
Diego Mastrangelo, tornato dopo anni di attività al nord nella
sua terra, il Salento. Assieme a lui c'è la sorella Cristiana (Vit-
toria Piancastelli) e il fidato autista Uelino (Antonio Catania).
ma».
LA TRAMA
Non saremo certo noi a
“spoilerarvi” cosa potrà suc-
cedere, non ce lo perdonere-
ste. E nemmeno a ricostruire
troppo quanto accaduto, per-
ché le tre serie precedenti so-
no su Netflix e vale la pena ri-
vederle prima della quarta.
Basti sapere che nella prima
parte la banda irrompe nella
zecca spagnola (Fábrica Na-
cional de Moneda y Timbre)
a Madrid e nella seconda nel-
la sede centrale del Banco de
España dove, alla fine della
terza parte, si trova ancora.
Di questa quarta parte è an-
cora Álex Pina che parla: «La
mia serie è come le monta-
gne russe. Stavolta abbiamo
cercato di rallentare il ritmo
per concentrarci sulle storie
dei personaggi. Nel bel mez-
zo del caos ci fermiamo per
poi fare una discesa selvag-
gia nella seconda metà. Defi-
brilleremo lo spettatore sul
suo divano. Abbiamo giocato
più che mai con il rischio e
con il pericolo. Cerchiamo
sempre situazioni estreme,
quindi provocherà lo shock
più grande di tutte le quattro
stagioni».
I PERSONAGGI
Tuta rossa, maschera da
Salvator Dalì sul volto («que-
sta maschera rappresenta lo
spirito di Resistenza che pen-
so che dovremmo avere tutti
di fronte ad ogni ingiustizia»
dice Il Professore), nessun no-
me reale (anche se di qualcu-
no è noto), tutti hanno scelto
una città per identificarsi.
in UsCita
OGGI
Will & Grace, stagione 3, Pre-
mium Stories
MARTEDÌ 31
Veronica Mars, stagione 4,
Premium Crime
MERCOLEDÌ 1
Babylon Berlin, stagione 3,
Sky Atlantic
VENERDÌ 3
La Casa di Carta 4, Netflix
Arrow 8, Premium Action
Tales from the loop 1, Ama-
zon Prime
LUNEDÌ 6
The Sinner, stagione 3, Pre-
mium Crime
The Big Show Show, stagione
1, Netflix
VENERDÌ 10
La cattedrale del mare, Cana-
le 5
raiplay, on demand
“Non uccidere”, Valeria
indaga sui delitti in casa
e rivive il suo passato
ROMA
Trasmessa dalla Rai dal 2015
al 2018, in 36 puntate divise
in due stagioni (12 più 24), la
fiction “Non uccidere” è ora in-
teramente disponibile “on de-
mand” (gratis) su RaiPlay.
Una serie che, in questi giorni
di quarantena, torna d’attuali-
tà. Ideata da Claudio Corbuc-
ci, la serie vede protagonista
Miriam Leone nei panni di Va-
Il cast della Casa di Carta, in primo piano “Il Professore” (Álvaro Morte)
In senso orario, dall’alto: Tokyo, Lisbona, Berlino, Helsinki, Nairobi e Rio
Tokyo (Úrsula Corberó), è
la voce narrante, ha una rela-
zione in segreto con Rio ed è
molto impulsiva.
Il Professore (Álvaro Mor-
te),è la mente che conduce i
rapinatori nel piano. È il fra-
tello minore di Berlino.
Lisbona (Itziar Ituño), è l'i-
spettore che si occupa dei ne-
goziati con il Professore du-
rante la rapina alla Zecca.
Berlino (Pedro Alonso), il
professore lo inserisce al co-
mando della rapina. È un mi-
sogino con un marcato senso
dell'onore e ha una forte per-
sonalità
Rio (Miguel Herrán), è no-
to come programmatore in-
formatico, esperto di compu-
Miriam Leone / Valeria Ferro
CULTURA E SPETTACOLI
ter e di allarmi da quando ave-
va 6 anni. È lui che si occupa
dei problemi tecnici durante
la rapina.
Nairobi (Alba Flores), no-
ta falsaria da quando aveva
13 anni e spacciatrice, ha un
figlio non riconosciuto di no-
me Axel a cui vorrebbe dona-
re tutto il denaro ottenuto.
Ha un carattere forte, ottimi-
sta, deciso e determinato.
Helsinki (Darko Peric), è
un ex militare serbo omoses-
suale. Pur non essendo un
medico, dalle esperienze pas-
sate sul campo di battaglia ha
imparato a curare ferite di ar-
ma da fuoco o infezioni.
Oslo (Roberto García ), mi-
litare serbo, il secondo stra-
leria Ferro, ispettore di poli-
zia dal problematico passato
familiare.
LA TRAMA
“Non uccidere” racconta casi
riguardanti crimini familiari
o comunque commessi in co-
munità chiuse. A indagare è
Valeria Ferro, ispettore della
Squadra Omicidi della Mobi-
le di Torino, aiutata dal suo
braccio destro Andrea Russo,
dal veterano Gerardo Mattei
e dal novellino Luca Rinaldi.
Nel corso delle indagini,
emerge via via il doloroso pas-
sato di Valeria: quando era
una bambina, sua madre Lu-
cia è finita in carcere per l'omi-
cidio del marito, suo padre, e
così la piccola Valeria è cre-
sciuta appena fuori Torino
con il fratello Giacomo e lo zio
37
niero, cugino di Helsinki.
Mosca (Paco Tous), è un
noto scassinatore e partecipa
con il figlio Denver alla rapi-
na della Zecca.
Denver (Jaime Lorente), fi-
glio di Mosca, è noto per esse-
re stato uno spacciatore con
la tendenza a venire facilmen-
te alle mani.
Stoccolma (Esther Ace-
bo), segretaria di Arturo Ro-
mán, direttore della Zecca, di
cui è anche amante. Porta in
grembo suo figlio, che decide
di tenere grazie a Denver che
ne diventa padre adottivo.
DOVE VEDERLA
Le otto puntate saranno su
Netflix da venerdì 3 aprile. —
Giulio e, una volta entrata in
polizia, è diventata la compa-
gna di Giorgio, uno degli
agenti incaricati delle indagi-
ni del delitto, che ha fatto car-
riera. Ora che sua madre è
uscita dal carcere Valeria, no-
nostante i buoni propositi del
fratello, rifiuta ogni contatto
con la donna ma continua a
porsi domande sulla morte
del padre, sulla quale Lucia
sembra non aver detto tutto.
IL CAST
Valeria Ferro è interpretata
da Miriam Leone, Andrea Rus-
so da Matteo Martari e Gior-
gio Lombardi da Thomas Tra-
bacchi. E c’è anche Monica
Guerritore (la madre).
DOVE VEDERLA
Stagioni 1 e 2 su RaiPlay. —
38 LETTERE / lettere.mn@gazzettadimantova.it
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA

Virus/1
Un appello
per la pace
Il segretario generale dell’O-
nu, António Guterres, ha rivol-
to un appello al mondo per un
cessate il fuoco globale.
«Il nostro mondo – ha sottoli-
neato – fronteggia un comune
nemico: Covid-19. Al virus
non interessano nazionalità,
gruppi etnici, credo religiosi.
Li attacca tutti, indistintamen-
te. Intanto, conflitti armati im-
perversano nel mondo».
Nel suo appello ricorda che nei
Paesi in guerra i sistemi sanita-
ri hanno collassato e il persona-
le sanitario, già ridotto, è stato
spesso preso di mira: «Rifugia-
ti e sfollati a causa di conflitti
sono doppiamente vulnerabi-
li, e a pagarne il prezzo e a ri-
schiare sofferenze e perdite de-
vastanti a causa del Covid-19
sono soprattutto donne e bam-
bini, persone con disabilità,
marginalizzati. La furia del vi-
rus illustra la follia della guer-
ra. È questo il motivo per cui
oggi chiedo un immediato ces-
sate il fuoco globale in tutti gli
angoli del mondo. È ora di fer-
mare i conflitti armati e con-
centrarsi, tutti, sulla vera bat-
taglia delle nostre vite. Alle
parti in conflitto, io dico: ritira-
tevi dalle ostilità. Accantonate
diffidenza e animosità. Ferma-
te le armi, l’artiglieria, i raid ae-
rei. Ciò è fondamentale… Per
aiutare a creare corridoi che
permettano di salvare vite.
Aprire preziosi spazi negoziali
alla diplomazia».
Il decreto della presidenza del
Consiglio relativo alle più re-
centi (e dure) limitazioni a cau-
sa del coronavirus, in partico-
lare per le attività produttive,
va invece in direzione contra-
ria. Tra le pieghe delle norme
approvate viene infatti previ-
sta la possibilità per l’industria
della difesa di rimanere opera-
tiva, mentre la grande maggio-
ranza delle aziende deve rima-
nere chiusa. In un articolo di
Mao Valpiana, presidente del
Movimento nonviolento, e
Francesco Vignarca, coordina-
tore della Rete italiana per il di-
sarmo, pubblicato sul Manife-
sto, si fa notare come immedia-
ta sia stata «la risposta di chi ha
sottolineato l’insensatezza di
mettere a rischio la salute di
migliaia di lavoratori con peri-
colo di ulteriore diffusione del
contagio solo per non intacca-
re i profitti dell’industria delle
armi. È incomprensibile come
il governo non abbia il corag-
gio di ordinare questo stop, se
addirittura il presidente della
Regione Veneto, il leghista Lu-
ca Zaia, ha dichiarato: “Fino a
poco tempo fa era considerata
strategica l’industria bellica,
adesso abbiamo capito che
non ce ne frega niente, meglio
avere una provetta, un respira-
tore”». Valpiana e Vignarca evi-
denziano come da questa tragi-
ca emergenza si debba uscire
con prospettive e scelte che si
allontanino dalle logiche che
hanno determinato la riduzio-
ne degli investimenti sanitari
mentre lievitava una spesa mi-
litare ormai stabilmente oltre
l’1,4%. Abbiamo bisogno,
cioè, di una reale alternativa,
che non può essere che nonvio-
lenta. Ma cosa c’entra la non-
violenza con l’emergenza sani-
taria da Covid-19?
C’entra, eccome, perché è scel-
ta non solo etica e morale.
La politica della nonviolenza
ha senso pieno proprio oggi;
«altrimenti non so che farme-
ne», diceva Gandhi, che la pen-
sava come strumento per tro-
vare il pane per gli affamati, co-
me oggi dobbiamo trovare po-
sti letto per i malati. È una non-
violenza che ha radici antiche.
Pensiamo a Raoul Follerau
che chiedeva a gran voce «il co-
sto di un giorno di guerra per
la pace» o ad Albert Schwei-
tzer che già all’inizio del Nove-
cento comprese il legame stret-
to tra spese militari e investi-
menti in salute. Fino a ieri sem-
bravano due sognatori utili so-
lo per farne santini da parroc-
chia, ma hanno invece antici-
pato di un secolo quel che og-
gi, messi al muro dall’eviden-
za, anche governanti europei
sovranisti sono costretti ad am-
mettere: meglio avere un respi-
ratore automatico in più e una
bomba o un missile in meno.
Mantova per la pace
Virus/2
Sanità lombarda
da ripensare
Sono nella commissione sani-
tà di Regione Lombardia, leg-
go i dati, studio le delibere, mi
documento, mi confronto con
colleghi di Veneto, Emilia Ro-
magna e Piemonte e cerco di
capire i limiti del metodo lom-
bardo. Le mie notti passano in-
sonni perché assistere impo-
tente a questa decimazione è
insopportabile. I numeri che
ogni pomeriggio raccogliamo
spaventano, spaventa l’idea
che la luce in fondo al tunnel
sia un miraggio e che la strada
per uscirne sia ancora lunga.
Immagino quindi che il presi-
dente Fontana, l’assessore Gal-
lera e tutti i vertici regionali
coinvolti nella gestione dell’e-
mergenza facciano lo stesso
esercizio, magari confrontan-
dosi con virologi, epidemiolo-
gi, analisti. Perché, solamente
guardando i bollettini quoti-
diani, a tanti viene il dubbio
che qualcosa non stia funzio-
nando, perché oggi non riu-
sciamo a contenere in maniera
efficace il virus nonostante le
misure restrittive.
Allora io vorrei che i miei colle-
ghi di maggioranza, chi ci go-
verna in Regione, si fermasse-
ro prima di arrivare a un punto
di non ritorno. Siamo stati i pri-
mi a partire, ad affrontare un’e-
pidemia di cui sapevamo po-
co, ma soprattutto alla quale
nessuno di noi era preparato,
forse neanche gli esperti ne
avevano compreso a fondo la
devastante portata: gli errori
perciò sono umanamente ac-
cettati, ma agli errori si può e si
deve rimediare. Non voglio en-
trare nel dibattito di come sia
stata depauperata la sanità
pubblica in Lombardia in que-
sti vent’anni, perché avremo
modo di farlo: prima dell’e-
splosione dell’epidemia stava-
mo appunto discutendo il pia-
no socio sanitario della Lom-
bardia ed è ovvio che dovrà es-
sere riscritto alla luce delle
drammatiche criticità che la sa-
nità lombarda sta evidenzian-
do. Voglio però che il grido di
dolore e di rabbia che si sta sol-
levando contro questo sistema
venga ascoltato, che non passi
la falsa giustificazione che nul-
la si poteva fare davanti allo
tsunami dell’epidemia. Un si-
stema di medicina territoriale
più forte avrebbe fatto da diga
naturale. Ripartiamo dunque
dal territorio, riorganizziamo
la struttura di base per aggredi-
re il virus qui, tra di noi, dove
non meno sono presenti casi di
positività degni di ogni atten-
zione. Se facciamo questo lavo-
ro di prevenzione ed evitiamo
il ricorso alla terapia intensi-
va, forse un passo avanti lo
avremmo fatto. Per fare que-
sto però bisogna conoscere le
realtà territoriali e bisogna sa-
per ascoltare: noi ci siamo, per
fare la nostra parte e cercare di
cambiare il corso agli eventi.
Antonella Forattini
consigliere regionale Pd
Virus/3
Guide turistiche
tutte a casa
Di fronte alle incertezze di que-
sto periodo purtroppo vi sono
anche gigantesche certezze:
Le guide turistiche stanno a ca-
sa perché sperano che tutto
questo possa passare e veloce-
mente si possa tornare alla nor-
malità. Ogni giorno di lavoro
perso corrisponde alla certez-
za di mancato guadagno.
La stagione turistica è per noi
andata. Le cancellazioni sono
al cento per cento e il compar-
to del turismo scolastico da ri-
costruire totalmente.
Quello che fatturiamo nei pri-
mi periodi dell’anno equivale
al benessere delle nostre attivi-
tà. Cifre a diversi zeri che si ri-
ducono ad un solitario zero.
Eppure continuiamo a creare,
pensare, intrattenere rapporti
di fiducia e cortesia con chi un
domani tornerà a Mantova.
Con chi vuole avvalersi di quel-
la guida che lo conduce con
amore e competenza nella pro-
pria città. Ebbene, le guide turi-
stiche stanno a casa! E crede-
te, con grande fatica!
Perché amano bruciare chilo-
metri, sorridere ai turisti, per-
dersi in telefonate ed emozio-
narsi di fronte alla bellezza di
un palazzo o di un opera!
Stanno a casa perché hanno
paura, come me! Stanno a ca-
sa perché sono speranzose e
desiderano tutto possa presto
finire. Stanno a casa perché
hanno rispetto per chi è in pri-
ma linea. Stanno a casa e pro-
ducono, con il cuore gonfio.
Perché un conto è produrre
con la certezza di uno stipen-
dio, un conto è produrre gra-
tis. L'invito è quindi a rispetta-
re le regole. Perché solo così sa-
rà più facile mantenere quel
sorriso che non possiamo per-
metterci di perdere.
dottoressa Serena Previti
Virus/4
Un comitato
con Taurozzi
A causa del consistente aumen-
to del numero di soggetti posi-
tivi al coronavirus in provincia
di Mantova non posso che con-
dividere la recente proposta
del primario emerito Otorino-
laringoiatra Nicola Taurozzi,
pubblicata in questa rubrica il
24 marzo scorso, sull’istituzio-
ne di un comitato consultivo
tecnico scientifico provinciale
che non vuole essere uno stru-
mento di sovrapposizione dei
ruoli, ma un’opportunità per
l’unità di crisi provinciale che
svolge un lavoro lodevole nel-
le scelte scientificamente più
adeguate per il contenimento
della diffusione dell’infezio-
ne. Il comitato scientifico con i
suoi esperti, infettivologi, epi-
demiologi, potrà valutare le
aree di maggiore positività al
Covid-19, ricercare i probabili
fattori responsabili e suggeri-
re le soluzioni diversificate più
idonee a un’area piuttosto che
a un’altra.
La politica dovrebbe cogliere i
suggerimenti degli esperti per
fare squadra nella lunga e tra-
gica lotta al Covid-19.
Carla Lodi Rizzini
Pomponesco

ALMANACCO IL METEO A MANTOVA FARMACIE DI TURNO

SORGE ALLE 6.03 GIORNI San Giorgio, Portici Broletto 64/66

TRAMONTA 18.41 Tel. 0376/321367
SANTO DI OGGI Stradella di Bigarello, via San Carlo 14
SORGE ALLE 8.08
TRAMONTA 22.47
TRASCORSI
RIMASTI
88
278
S.Sisto III Papa MINIMA 4° Tel. 0376/45103
Castiglione Mant., Via Bertolani 14
Tel. 0376/697018
Castel Goffredo, P.zza Martiri
d/Liberazione 26/b

MASSIMA 19° Tel. 0376/779132

Rivalta s/Mincio, Via Panicella 2
Tel. 0376/653143
Borgoforte, P.zza Matteotti 15
Tel. 0376/648043
Pegognaga, P.zza Matteotti 8
Tel. 0376/559882
Correggioli, Via Rovigo 122
Tel. 0386/802527
Schivenoglia, Via Garibaldi 15
Tel. 0386/58150
Gussola (CR), Via Roma 32
Tel. 0375/64033

Uno scorcio del Lungorio Info farmacie di turno:

800 22 85 21.
Per la dispensazione di medicinali
NUMERI UTILI durante le ore notturne a battenti chiusi
sono dovuti Euro 7,50 (Farmacie urbane
Numero unico emergenze 112 Radiotaxi 0376 368844 OGGI: nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata con tenden- e rurali) euro 10,00 (farmacie rurali
Emergenza sanitaria 118 Tea info 800 473165 za ad ampi rasserenamenti in serata, non sono previste piogge. Durante QUALITÀ DELL’ARIA sussidiate) D.M. Salute 22/9/2017
Continuità Assistenziale 800533167 la giornata la temperatura massima registrata sarà di 19°C, la minima di
OSPEDALI E ASSIMILATI 4°C.I venti saranno deboli. Nessuna allerta meteo presente.
Emergenza anziani 0376 262975 Cup Mantova 800 638638
Emergenza infanzia
Polizia di stato
114
113
Mantova città
Castiglione d/Stiviere
0376 2011
0376 6351
PM10
POLVERI SOTTILI 13 VISITE
Carabinieri 112 DOMANI: nubi sparse alterna-
Volta Mantovana (u) 0376 83.774
Guardia di Finanza 117 te a schiarite per l'intera giorna-
Vigili del fuoco
Aci
115
8003 116
Asola
Castel Goffredo
0376 7211
0376 77.471 ta, non sono previste piogge. La
CO
MONOSSIDO DI CARBONIO 0,6 CIMITERI: Comune di Mantova:
ora solare 8.00-17.00;
Oglio Po (urgenze) 0375 200.831 temperatura massima registrata
Tea SOS gas 800 869869 sarà di 18°C, la minima di 6°C. ora legale 7.30-19.00.
Suzzara 0376 5171
Tea SOS acqua
AMBULANZE
800 268268
Pieve (urgenze) 0386 717.207 Nessuna allerta meteo presente.
PM2.5
POLVERI SOTTILI 9 Suzzara: feriali 8-12.00 / 16-19;
festivi 8-12.30 e 16-19.
Poggio Rusco 0386 733753
Croce verde 0376 366.666 Sermide (P.R.) 0386 62.961 Israelitico: 9-12 / 15-17,
Croce rossa
Porto emergenza
0376 262.626
0376 396.000
Quistello (P.R.) 0376 62.761
Bozzolo (P.R.M.) 0376 9091
SO²
BIOSSIDO DI ZOLFO <5 escluso venerdì pom. e sabato.
Croce medica 0376 557.557
Mantova Soccorso 349 8153107 RECLAMI TRASPORTI PUBBLICI
Virgilio soccorso 0376 280.737 Associazione UTP 338-9260962
0³
OZONO 61
Soccorso azzurro 0376 648091 Fsi informa (naz.) 063000
Soccorso Luna Blu 348 2949871 Customer Care Apam 0376/230339
Avia (14/17)
Enel
0376 369000
800 900800
Aeroporto Villafranca 045 809.56.66
Telecheck 800 402402
NO²
BIOSSIDO DI AZOTO 28
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
LE LETTERE
Pegognaga
L’acquedotto
tanto atteso
In questo tempo sospeso si
apre una specie di parentesi
in attesa che la vita ricominci
a scorrere come l’acqua puli-
ta di un torrente per un vivere
comune più sano e un ambien-
te migliore. Ma la nostra salu-
te risulta essere minata da
tempo dall’aria inquinata, da
stili di vita non appropriati al
rispetto dell’ambiente e delle
risorse naturali e ora anche
da un virus virulento che met-
te a nudo la nostra precarietà.
La storia ci dice che le epide-
mie come quella che stiamo
vivendo sono debellabili. Ma
lo smog, i nostri comporta-
menti irresponsabili e perciò
distruttivi e i vizi che sembra-
no essere pubbliche virtù; per
sconfiggerli risulta assai più
difficile. Il 22 marzo si è cele-
brata la giornata mondiale
dell’acqua, istituita dall’Onu
nel 1992 per sensibilizzarci
ad un uso sostenibile e con un
obiettivo importante: nel
2030 tutti gli abitanti del pia-
neta dovranno avere accesso
a quella potabile. L’Italia è tra
i Paesi che al mondo ne consu-
mano e quindi ne sprecano di
più. Essendo elemento indi-
spensabile per il nostro corret-
to nutrimento, ci si chiede co-
me mai dopo parecchio tem-
po dall’avvenuto completa-
mento della rete acquedotti-
stica di Pegognaga, una parte
consistente di utenze non sia-
no ancora allacciate alla rete.
E la casetta dell’acqua risulta
tuttora inutilizzabile nono-
stante le promesse di un suo
utilizzo a breve per dare un
servizio ai cittadini sprovvisti
dell’acquedotto. Realtà pub-
bliche virtuose hanno tutti gli
allacci compiuti e le casette
dell’acqua funzionanti in gra-
do di erogare acqua naturale
e gassata con il semplice utiliz-
zo della tessera sanitaria (ve-
di il Comune di Milano che en-
tro l’anno avrà una sessanti-
na di casette distribuite per la
città, gestite gratuitamente
da parte dalla società pubbli-
ca). Allo stesso modo, la no-
stra multiutility, che ha realiz-
zato la rete e che si occupa del-
la gestione dell’acqua con affi-
damento pluriennale da par-
te del Comune, dovrebbe oc-
cuparsi della gestione e dell’e-
rogazione gratuita dell’acqua
della nostra casetta. Le socie-
IL COMMENTO
La selezione dei malati e le “morti accettabili”
veva 72 anni, ha cedu-
A to il proprio respirato-
re a un malato più gio-
vane ed è morto nell’o-
spedale di Lovere (Bergamo).
Si chiamava don Giuseppe Be-
rardelli, arciprete a Casnigo.
La comunità parrocchiale ave-
va acquistato il respiratore di
cui aveva bisogno per l’aggravar-
si della malattia e di cui l’ospeda-
le era rimasto privo.
Tale significativo gesto di ri-
nuncia rappresenta una scelta
volontaria, cristiana e umana fi-
no al limite estremo. Vi fanno da
contrasto i casi delle scelte subi-
te dalle persone anziane, chia-
miamole pure vecchie, quando
LA FOTONOTIZIA
curtatone
Il sorriso di Carlo: forza, andrà tutto bene
Carlo, 3 anni, ci incoraggia con la forza del suo
sorriso. Anche lui spera di superare questo du-
ro periodo e augura a tutti, compresi i suoi com-
pagni della scuola materna di Curtatone, il me-
tà pubbliche nascono per ero-
gare servizi per conto dei Co-
muni. Dapprima i cittadini
erano configurati utenti men-
tre ora sono diventati clienti
di queste società, consenten-
do loro la gestione di servizi a
valenza economica che di fat-
to realizzano business consi-
stenti. Se è vero che dopo il su-
peramento dell’epidemia del
Covid -19 nulla sarà più come
prima sul piano economico e
non solo, quando tutti sare-
mo un po più poveri, mi chie-
do: sarà ancora consentito fa-
re utili stratosferici con le ta-
riffe applicate ai cittadini per
i servizi di prima necessità?
Renzo Gazzoli
Pegognaga
Trasporti
L’attenzione
per gli utenti
L’Agenzia del trasporto pub-
blico locale di Mantova e Cre-
mona martedì ha prorogato
per ulteriori 4 anni il servizio
di trasporto interurbano ad
Apam esercizio, stesso percor-
so seguirà il trasporto urbano
in scadenza il 30 maggio. Il co-
municato stampa pubblicato
a valle della decisione dell’as-
semblea, ben spiega le molte-
plici questioni che hanno por-
tato alla scelta di una proroga
in senso stretto anziché a una
vengono a mancare posti letto,
attrezzature per terapie intensi-
ve e ventilazioni dei polmoni, in-
fermieri, rianimatori e anestesi-
sti. Sul Fatto quotidiano Barba-
ra Spinelli, sia pure con riferi-
mento alla situazione della Fran-
cia, ha pubblicato un articolo
dal titolo inquietante: “Lasciar
morire i nostri anziani?”.
Quando gli ospedali giungo-
no allo stremo si pone la dura
questione della selezione tra chi
viene preso in cura e chi no, tra
chi viene aiutato a sopravvivere
e chi no, tra chi è ammesso all’o-
spedale e chi ne è escluso, tra
persone ritenute in grado di resi-
stere per età o per situazione me-
glio per il futuro. Ha scelto con la mamma di far-
si fotografare con il primo poster della Gazzet-
ta: “Andrà tutto bene”. Inviate le vostre foto-
grafie a lettere.mn@gazzettadimantova.it
proroga tecnica di un solo an-
no. Rilevo che questa scelta
comporterebbe il vantaggio
di consentire il superamento
del periodo di incertezza at-
tuale, aggravato dall’emer-
genza sanitaria in corso e so-
prattutto la possibilità di av-
viare una negoziazione con i
gestori per ottenere migliorie
paragonabili a quelle ottenibi-
li in sede di gara.
Avrei sinceramente preferito
che continuasse il percorso
verso la procedura di gara av-
viato con la pubblicazione,
nel 2018 e nel 2019, sulla Gaz-
zetta ufficiale delle comunità
europee del previsto preavvi-
so di informazione.
Ritengo infatti che lo stimolo
della concorrenza possa ga-
rantire un miglioramento del-
la qualità del servizio e dell’ef-
ficienza dei gestori a tutto
vantaggio degli utenti.
Comprese le tante difficoltà,
non imputabili all’Agenzia, e
preso atto della proposta for-
mulata dagli attuali gestori in
termini di investimenti, mi au-
guro che con questi impegni
venga data adeguata impor-
tanza ad alcuni aspetti centra-
li del servizio come: una mag-
giore attenzione alle esigen-
ze degli utenti, in particolare
nelle aree più marginali, un
maggior coordinamento tra
gli enti (è ad esempio il caso
delle relazioni che coinvolgo-
no gli interscambi ferro-gom-
ma) ed un orientamento mar-
dica e anziani con una bassa
aspettativa di vita.
In Francia questo viene ormai
formalmente dichiarato e am-
messo. Barbara Spinelli cita un
articolo apparso il 18 marzo su
Le Monde che rivela l’esistenza
di un rapporto, trasmesso alla
Direzione generale della sanità
da un gruppo di esperti convoca-
to dal governo, che prescrive la
selezione dei malati. Si intitola
“Definizione delle priorità
nell’accesso alle cure critiche in
un contesto di pandemia” e ha
lo scopo di aiutare i medici a ope-
rare le scelte che si rendessero
inevitabili in caso di saturazione
dei letti di rianimazione.
cato verso scelte strategiche
sostenibili. Margini di miglio-
ramento del servizio ce ne so-
no e anche la possibilità di in-
dirizzare il rinnovamento del-
la flotta verso bus elettrici
piuttosto che a metano penso
sia da prendere maggiormen-
te in considerazione. Confido
che in questi quattro anni ven-
gano risolte le molte criticità
ad oggi esistenti e che nel frat-
tempo l’Agenzia possa acqui-
sire tutti gli elementi necessa-
ri per la costruzione di una ga-
ra che limiti al massimo il ri-
schio di contenziosi e sia in
grado di garantire agli utenti
un servizio efficiente ed effi-
cace. Non vorrei che, come in-
segna anche la recente espe-
rienza di Trenord, la gara ri-
manga una buona intenzione
che, l’approssimarsi delle sca-
denze, tende a rendere vana.
Andrea Fiasconaro
consigliere regionale
Movimento 5Stelle
Virus/1
Ecco l’Iban
per donare
A causa di un nostro errore di
trascrizione nel testo dell’ap-
pello “Mantova per Manto-
va” il codice Iban dell’Asst di
Mantova non è corretto. Le
giuste coordinate bancarie so-
no le seguenti: Azienda socio
La Spinelli richiama anche
un’inchiesta condotta il 20 mar-
zo dal sito francese Mediapart
in alcuni ospedali, in particolare
a Perpignan nei Pirenei, dove
dal 18 marzo è stato messo a di-
sposizione del servizio di riani-
mazione e del personale sanita-
rio un brutale “Piano Bianco”,
da adottare se il numero dei ma-
lati critici oltrepassasse le risor-
se disponibili. Vengono distinte
quattro categorie di rischi di
morte: “Inevitabili “( per gravità
della malattia o per età), “evita-
bili” (grazie alle cure), “ inaccet-
tabili” (di pazienti giovani sen-
za altre malattie gravi), “accetta-
bili” (di pazienti anziani con ma-
lettere.mn@gazzettadimantova.it /
sanitaria territoriale di Man-
tova - Banco BPM
IBAN: IT 65 S 05034 11501
000000072000
Giovanna Martelli
Virus/2
La battaglia
per la salute
È stata una battaglia di civiltà
quella condotta in questi gior-
ni, dai lavoratori e dal sinda-
cato: far prevalere il primato
della salute (e della vita) sul-
la ricerca del profitto ad ogni
costo. I fatti sono noti: troppe
fabbriche erano rimaste aper-
te e milioni di lavoratori dove-
vano affrontare, ogni giorno,
il rischio di ammalarsi e di
contagiare anche altri (colle-
ghi, familiari...).
Si era così stabilito (governo,
Confindustria e sindacati)
che potevano restare aperte
solo le fabbriche che produce-
vano beni essenziali. Cioè ali-
mentari, frutta e verdura, far-
maci e materiale ospedaliero,
trasporti e tutto ciò che riguar-
dava la sopravvivenza, in que-
sta fase drammatica del no-
stro Paese. Alcuni dati: in
Lombardia fino all’altro gior-
no, circolavano più di 2 milio-
ni di lavoratori (usando auto-
bus e metropolitane).
Un numero altissimo, se si
pensa che l’ordine di questa
settimana è stato: state tutti a
casa! Migliaia di fabbriche,
utilizzando un articolo
dell’accordo siglato, chiede-
vano, incredibilmente, ai pre-
fetti di essere considerate co-
me produttrici di beni essen-
ziali (600 aziende a Brescia,
1.000 a Milano e 500 a Manto-
va). Moltissime di queste, na-
turalmente, non avevano i re-
quisiti richiesti e previsti
dall’accordo. Ad un certo pun-
to, i lavoratori e i sindacati, co-
me atto di legittima difesa
hanno detto: basta. E sono sta-
ti costretti, loro malgrado, a
indire uno sciopero per salva-
re se stessi e gli altri da un pos-
sibile contagio, vista la situa-
zione gravissima.
C’è stata una trattativa che ha
evitato lo sciopero: molte pro-
duzioni sono state depennate
dalla lista delle aziende essen-
ziali. Non era possibile consi-
derare indispensabili alla so-
pravvivenza: spago, corde, ar-
ticoli di gomma, macchine
per l'agricoltura ecc.
Addirittura le armi e le com-
ponenti per le missioni aero-
spaziali! È stata, quindi, una
battaglia sacrosanta per scon-
lattie concomitanti). La priorità
viene data ovviamente ai pa-
zienti con rischio di morte “inac-
cettabile”.
Quando, dunque, un anziano
si trova minacciato da asfissia e
la sua morte viene considerata
“accettabile”, tutto è permesso.
L’etica finisce e comincia il “prin-
cipio di realtà”. Ciò è quanto pre-
visto in Francia. Ma altrettanto
già succede in Italia, dove attual-
mente si verifica il più elevato
numero al mondo di morti, so-
prattutto di persone in età assai
avanzata, non importa se a cau-
sa e/o in presenza del coronavi-
rus. Tutto risulta dichiarato nel
rapporto pubblicato dalla Socie-
LETTERE 39
figgere il pensiero dominante
di questo mondo capovolto: il
profitto come principio fonda-
mentale di una società sba-
gliata e da riformare profon-
damente.
Franco Reggiani
Virus/3
Una poesia
sulla scuola
Insegnare agli insegnanti?
No, solo un suggerimento da
chi a scuola c’è stato ormai
tanti anni fa, eppure ancora ri-
corda - ad uno ad uno - gli in-
segnanti, anche quelli delle
elementari come si chiamava
una volta la scuola primaria.
Oggi stiamo attraversando
un periodo davvero duro, per
tutti, anche per gli insegnanti
chiamati all’improvviso a ci-
mentarsi con le nuove tecno-
logie. Succede a loro quello
che capita all’allievo imprepa-
rato, che pur di non prendere
un brutto voto tira fuori quel
che sa sparando risposte un
po’ a casaccio. Alcuni docenti
poi, presa la mano con talune
procedure, subissano quoti-
dianamente gli allievi di com-
piti bastevoli per mesi… e
non mi riferisco agli studenti
degli istituti superiori (pas-
si!), ma agli scolari dell’obbli-
go, remigini inclusi.
Invito i buoni insegnanti a far-
si valere anche online, sì, ma
propinando meno nozioni e
aiutando le famiglie a stare
bene insieme: visto che dob-
biamo restare tutti in casa e
già questo è molto difficile da
motivare ai bambini. Ma
quand’è che si sta bene chiusi
in casa?
Quando ci si diverte, anche
imparando. Con le poesie di
Gianni Rodari, ad esempio.
Questa che segue può essere
molto utile a dare spiegazioni
non facili, in giorni come que-
sti. Anche ai grandi.
A certi grandi, poi, bisogne-
rebbe farla imparare a memo-
ria a suon di sberle.
La testa del chiodo
La palma della mano
i datteri non fa,
sulla pianta del piede
chi si arrampicherà?
Non porta scarpe il tavolo,
su quattro piedi sta:
il treno non scodinzola
ma la coda ce l’ha.
Anche il chiodo ha una testa,
però non ci ragiona:
la stessa cosa capita
a più d’una persona.
Sante Ballerini
Porto Mantovano
EGIDIO LUCCHINI
tà italiana di anestesia, analge-
sia, rianimazione e terapia in-
tensiva: “Può rendersi necessa-
rio porre un limite di età all’in-
gresso in terapia intensiva. Non
si tratta di compiere scelte mera-
mente di valore, ma di riservare
risorse che potrebbero essere
scarsissime a chi ha in primis più
probabilità di sopravvivenza e
secondariamente a chi può ave-
re più anni di vita salvata, in
un’ottica di massimizzazione
dei benefici per il maggior nu-
mero di persone”.
Il rapporto reca il freddo tito-
lo: “Raccomandazioni di etica
clinica per l’ammissione a tratta-
menti intensivi e per la loro so-
spensione, in condizioni ecce-
zionali di squilibrio tra necessità
e risorse disponibili”. Anche nel-
la pietosa Italia le morti dei vec-
chi diventano accettabili. —
 Via Ilaria Alpi, 6 - Mantova
Tel. 0376/362435 - Fax 0376/320083
mantova@uisp.it - www.uispmantova.it
IN BREVE
CHIUSURA UFFICI: la segreteria dell'UISP di Mantova rimarrà chiusa fino al 3 aprile. Per informazioni mantova@uisp.it
Attualità di un nostro convegno del 1990
Sportivi per sport
Soggetti, diritti e problemi dell’attività amatoriale
T
utti a casa, quasi fos-
simo relegati in trincee
domestiche… un pe-
riodo mai visto prima, che
– causa coronavirus - obbli-
gatoriamente limita tutte le
nostre attività.
Almeno la mente corre
al passato, spulciando nei
cassetti dei ricordi.
Circa 30anni fa, nell’anno
dei mondiali di calcio (Italia
‘90, definita dai quotidiani
del tempo la madre degli
scandali), la Gazzetta di
Mantova dava ampio spa-
zio al convegno nazionale
Decreto "Cura Italia": detrazioni per erogazioni liberali
A
l comma 1, articolo 66
del Decreto “Cura Ita-
lia” (il D.L. 18 del 17
marzo 2020, pubblicato nel-
la G.U. n. 70 del 17 marzo
2020) il Legislatore introdu-
ce nuovi incentivi fiscali per
le erogazioni liberali, sia in
denaro sia in natura, effet-
tuate nel 2020 a sostegno
delle misure di contrasto
dell’emergenza epidemiolo-
gica da COVID-19). La di-
sciplina ivi prevista, che nel-
la misura dell’agevolazione
ricalca in buona parte quel-
Q UISPORT
dell’UISP, svoltosi al Teatro
del Bibiena il 6 e 7 aprile
1990.
Sportivi per sport, questo
il titolo della due giorni che
apriva un ampio squarcio
sullo sport amatoriale.
Moltissimi i relatori impe-
gnati nei vari approfondi-
menti, cercando di allargare
gli orizzonti per tutti i sog-
getti dell’amatorialità, tra di-
ritti e problemi concreti.
In quell’occasione venne
presentata sia una ricerca
nazionale sulla sicurezza
nello sport che un docu-
mento per una
innovativa “car-
ta dei diritti del
cittadino nello
sport”.
Oltre all’allo-
ra presidente
nazionale UISP
Gianmario Mis-
saglia e ad una
decina di tecni-
ci e studiosi del
settore, molte
le testimonian-
ze illustri: tra gli
altri ricordiamo
Roberto Bonin-
segna, Michele
Dancelli, Paola
Pigni ed anche
Gianni Mura, il
grande giorna-
lista sportivo
scomparso di
recente.
Ancora at-
tuale il sinte-
tico testo di
presentazione
del convegno,
nella seconda
di copertina
dell’invito.
“Non per il re-
cord, ma per il
Effettuate da persone fisiche ed enti non commerciali
la prevista dall’articolo 82,
D.Lgs. 117/2017 nell’ambito
della riforma Degli enti del
Terzo settore, presenta tut-
tavia specifiche peculiarità
con particolare riferimento
all’ambito soggettivo.
� I destinatari dell’agevola-
zione
Dal punto di vista sogget-
tivo, coloro che potranno be-
neficiare del beneficio della
detrazione in relazione alle
erogazioni liberali in dena-
ro e in natura, effettuate
nell’anno 2020, sono esclu-
sivamente:
• le persone fisiche;
• gli enti non commerciali.
Restano quindi escluse
dalla predetta misura le per-
sone giuridiche diverse da
gli enti non commerciali e,
quindi, sia le imprese, che
gli enti commerciali, che gli
studi professionali per citar-
ne alcuni.
I soggetti interessati
Sempre dal punto di vista
soggettivo, l’agevolazione
spetterà unicamente in rela-
zione alle erogazioni liberali,
sia in denaro sia in natura,
effettuate dai soggetti richia-
mati in precedenza in favore
di:
Bollettino settimanale dell’UISP di Mantova
Cronaca del convegno sulla Gazzetta
piacere di misurarsi con se
stessi ed anche di gareg-
giare: sono milioni gli italia-
ni che si sentono “sportivi
per sport”.
Appassionati ma non se-
duti a tifare, amatori dello
sport che fanno davvero
sport. Più critici che nel
passato , meno disposti a ri-
conoscere nel grande sport
un modello indiscutibile, ma
ancora e sempre più since-
ri sostenitori e protagonisti
della pratica sportiva.
Amatori ma non riamati.
Lo sport italiano infatti
non restituisce nulla della
passione dei veri dilettanti
di ogni età (…)
Il convegno di Mantova
vuole accendere un rifletto-
re su questa parte grande
e invisibile del movimento
sportivo, per farne conosce-
re i problemi e affermarne i
diritti, proporre soluzioni e
nuove regole (…)
L’Uisp chiede un serio ri-
equilibrio tra sport di vertice
e sport di base: per questo
serve prima di tutto che il
movimento amatoriale (che
è tanta parte dello sport di
base) abbandoni ogni sud-
• Stato;
• Regioni;
• Enti locali territoriali;
• Enti o istituzioni pubbli-
che;
• Fondazioni e associazio-
ni legalmente riconosciute
senza scopo di lucro.
Contenuto e misura
dell’agevolazione
In relazione alle richiama-
te erogazioni liberali, sia in
denaro che in natura, spetta
una detrazione dall’imposta
lorda ai fini dell’imposta sul
reddito (Irpef per le persone
fisiche e Ires per gli enti non
commerciali) pari al 30%,
per un importo non superio-
re a 30.000 euro.
Detrazioni per erogazioni
liberali effettuate da imprese
Con il comma 2 del citato
articolo 66 D.L. “Cura Italia”
vengono invece disciplinate
le agevolazioni riconosciute
alle imprese che nel 2020
effettuano erogazioni libera-
li, sia in denaro che in natu-
ra, sempre a sostegno delle
misure di contrasto all’emer-
genza epidemiologica da
COVID-19. La disposizione
precisa che ai fini dell'im-
posta regionale sulle attività
produttive (Irap), le eroga-
ditanza psicologica verso lo
sport di alto livello e inco-
minci a pensare a se stesso
come un soggetto di diritti,
di critica e di riforma” .
E 30 anni dopo, rilegge-
re queste parole fa capire
quanto percorso abbiamo
fatto, ma anche quanto sia
lunga la strada ancora da-
vanti a noi.
Il contributo di Gianni Mura
zioni liberali in commento
sono deducibili nell'eserci-
zio in cui sono effettuate.
Per tali erogazioni si ri-
chiama la già nota discipli-
na contenuta nell’articolo
27, L. 133/1999 rubricata
“Disposizioni in favore delle
popolazioni colpite da cala-
mità pubbliche” che prevede
quanto segue:
• deducibilità dal reddito
d'impresa delle erogazioni
liberali in denaro effettuate
in favore delle popolazioni
colpite da eventi di calami-
tà pubblica o da altri eventi
straordinari anche se avve-
nuti in altri Stati, per il trami-
te di fondazioni, di associa-
zioni, di comitati e di enti;
• in caso di beni ceduti
gratuitamente gli stessi non
si considerano destinati a fi-
nalità estranee all'esercizio
dell'impresa ai sensi degli
articoli 53, comma 2 e 54,
comma 1, lettera d), Tuir;
• non assoggettamento a
imposta sulle donazioni dei
trasferimenti effettuati;
• identificazione delle fon-
dazioni, delle associazio-
ni, dei comitati e degli enti
destinatari delle erogazioni
liberali sulla base dei conte-
Videoconferenza estesa
per le riunioni di
associazioni e fondazioni
C
on il comma 4, arti-
colo 73, D.L. “Cura
Italia”, rubricato
“Semplificazioni in materia
di organi collegiali”, sem-
pre al fine di contrastare e
contenere la diffusione del
virus COVID-19 e fino alla
data di cessazione del pe-
riodo emergenziale richia-
mato in precedenza, viene
previsto che le associazio-
ni private, riconosciute e
non, e le fondazioni, che
non abbiano regolamenta-
to modalità di svolgimento
delle sedute in videocon-
ferenza, possano riunirsi
secondo tali modalità, nel
rispetto di criteri di traspa-
renza e tracciabilità previa-
mente fissati, purché siano
individuati sistemi che con-
sentano di identificare con
certezza i partecipanti non-
ché adeguata pubblicità
delle sedute, ove previsto,
Collaborazioni sportive:
in attesa delle modalità
L
e modalità di accesso
allo strumento di co-
pertura per le indenni-
tà dei collaboratori sportivi
che operano all'interno di
ASD/SSD sono ancora in
fase di definizione e sa-
ranno - speriamo - a breve
rese note.
In questo momento di
grande confusione e incer-
tezza, invitiamo dirigenti,
società ed operatori ad in-
formarsi possibilmente at-
traverso canali ufficiali che
riportano testi definitivi,
riferimenti normativi e non
ipotesi. L'UISP ha da tem-
nuti del D.P.C.M. 20 giugno
2000.
Valorizzazione delle ero-
gazioni liberali in natura
Con il comma 2 dell’arti-
colo 66 vengono stabiliti i
criteri per la valorizzazione
delle erogazioni in natura,
mediante un rinvio alle pre-
visioni contenute negli ar-
ticoli 3 e 4 del recente De-
creto del Ministero lavoro e
delle politiche sociali del 28
novembre 2019, emanato in
attuazione dell'articolo 83,
comma 2, D.Lgs. 117/2017
(Codice del Terzo settore).
In particolare:
• secondo l’articolo 3, D.M.
28 novembre 2109 la valo-
rizzazione della erogazione
liberale in natura viene de-
terminata secondo la rego-
la del valore normale di cui
all'articolo 9, Tuir e, nel caso
di erogazione liberale aven-
te a oggetto un bene stru-
mentale, l'ammontare della
detrazione o della deduzione
è determinato con riferimen-
to al residuo valore fiscale
all'atto del trasferimento.
Mentre nel caso di erogazio-
ne liberale avente a ogget-
to beni merce, l'ammontare
della detrazione o della de-
n. 30 SABATO
28 marzo 2020
secondo le modalità indivi-
duate da ciascun ente.
Merita osservare come
la formulazione normativa
non brilla per chiarezza
sotto il profilo soggettivo,
atteso che la stessa non
pare ricomprendere tutte le
organizzazioni appartenen-
ti al Terzo settore escluden-
done quindi alcune, quali,
ad esempio, i comitati.
Posto che non si com-
prendono le ragioni di una
tale esclusione, attesa la
chiara finalità della norma
di evitare assembramenti
di persone, è auspicabile
un rapido intervento del
Legislatore teso a ricom-
prendere la possibilità di
riunirsi in videoconferenza
per qualsivoglia organizza-
zione appartenente al Ter-
zo settore.
Luca Caramaschi
po istituito una piattaforma
che, ora più che mai, viene
costantemente aggiornata
con news e circolari.
Ricordiamo a tutte le
associazioni affiliate le
modalità di accesso alla
piattaforma, raggiungibile
all'indirizzo
areariservata2.uisp.it
Il nome utente è costi-
tuito dal codice società (il
famoso D050...), mentre
la password corrisponde
al numero di affiliazione
dell'anno in corso.
Per ogni necessità, scri-
veteci: mantova@uisp.it
duzione è determinato se-
condo specifiche previsioni.
Nel caso invece di beni il
cui valore non può essere
desunto da criteri oggettivi,
il donatore dovrà acquisire
una perizia giurata recante
data non antecedente a 90
giorni il trasferimento del
bene e dovrà consegnarla al
destinatario dell’erogazione;
• quanto alla documen-
tazione probatoria della do-
nazione l’articolo 4, D.M. 28
novembre 2019 prevede che
l'erogazione liberale in na-
tura debba risultare da atto
scritto contenente la dichia-
razione del donatore recante
la descrizione analitica dei
beni donati, con l'indicazio-
ne dei relativi valori, nonché
la dichiarazione del sogget-
to destinatario dell'erogazio-
ne contenente l'impegno ad
utilizzare direttamente i beni
medesimi per lo svolgimento
dell'attività statutaria, ai fini
dell'esclusivo perseguimen-
to di finalità civiche, solida-
ristiche e di utilità sociale
(nel nostro caso a sostegno
delle misure di contrasto
dell’emergenza epidemiolo-
gica da COVID-19).
Luca Caramaschi
 SABATO
II 28 marzo 2020

Proseguono i messaggi di speranza del calcio amatoriale UISP

Grido delle società: “insieme ce la faremo”

C
ontinuiamo a pubbli-
gare su queste pagi-
ne le note che ci arri-
vano dalle società di calcio
UISP.
Una grande realtà che in
questo delicato momento
storico si unisce e abbrac-
cia virtualemente al grido di
“tutti insieme ce la faremo”
e “io resto a casa”.
Messaggi di sostegno,
speranza e ringraziamento
per chi in questo momento
sta dando il massimo per
assisterci e aiutare l’intera
popolazione.
Continuate ad inviarci le
vostre frasi, i pensieri, gli
incitamenti a non molla-
re con la passione che vi
ha sempre contraddistinto,
dentro e fuori dal campo.
Noi ci siamo, come sempre,
ora più che mai.
ASD POLIRONE C7: pur-
troppo siamo in una situa-
zione incredibile e crediamo
che mai e poi mai avremmo
pensato di vivere questo
momento. Ora quello che
dobbiamo fare è solo fare e
rimanere fiduciosi che que-
sto brutto periodo finisca
presto.
Con l’augurio che nessu-
no più perda la vita per que-
sto maledetto virus. Quan-
do sarà tutto finito stiamo
già pensando ad un grande
torneo per ritornare meglio
di prima.
HAIRBRO CITTADELLA:
“Viva l’Italia - L’Italia con
gli occhi aperti nella notte
triste - Viva l’Italia - L’Italia
che resiste”. Tutti insieme
ce la faremo.
PRATO: quando tornere-
mo sul nostro amatissimo
‘prato’, ci ricorderemo sem-
pre di voi, che ce lo avete
permesso. Grazie a tutti
quelli che stanno rischian-
do la loro per la nostra vita.
#pratorestacasa
ASD CALCIO NAPOLI A
7: in questo momento dif-
ficile per l’Italia e il mondo
intero, la società calcio Na-
poli a 7 si stringe intorno a
tutte le famiglie che stan-
no combattendo in prima
persona la lotta contro il
covid19, esprimendo il pro-
prio ringraziamento a tut-
to il SISTEMA SANITARIO
NAZIONALE e alle FORZE
DELL’ORDINE per lo sforzo
con spirito di sacrificio che
ogni giorno mettono nello
svolgimento del proprio la-
voro. Diamo tutti il nostro
contributo!
#iorestoacasa
ASD BUSCOLDO: l’ob-
biettivo comune è di tornare
presto a correre ed abbrac-
ciarsi sul campo, e ringra-
ziamo immensamente tutti
gli operatori sanitari. Orgo-
gliosi di voi!
ASD SUSTINENTESE: in
un momento difficile come
quello di adesso contro
questo avversario molto te-
mibile, noi (TUTTI) non dob-
biamo abbassare la guardia
ma stare attenti a rispettare
le regole che questa sfida ci
sta imponendo.
Prendiamo atto che in
un momento così critico la
maggior parte degli italiani
è sempre attiva e coraggio-
sa per far vedere che ci sia-
mo. Diamo pieno sostegno alzeranno presto, tutti insie- lone, insieme. Ora deve
a coloro che lavorano negli me, una mattina qualunque essere sabato tutti i giorni
ospedali evitando di andare mentre suonerà quel fischio. perché la gara che dobbia-
in giro e rispettare le regole, Un fischio di gloria, di felici- mo giocare la dobbiamo
che anche loro vorrebbero tà, di libertà! Tutti correre- fare da casa per sconfigge-
stare a casa con i loro cari. mo nelle piazze di paese ad re il Virus! Uniti vinceremo il
#IORESTOACASA abbracciarci con più calore nostro campionato che oggi
BREAK TIME RIVALTA: il di prima, a baciarci con più si chiama VITA!
vero sportivo rispetta sem- amore di prima, ad urlare US. UDINESE CALCIO
pre le regole, stare a casa più forte di prima “è finita”. 8: la nostra gloria più gran-
significa aiutare la comuni- La società partenopea au- de non sta nel non cade-
tà e soprattutto la sanità, il gura a tutti questo, arrivare re mai, ma nel risollevarci
goal più bello sarà quando alla fine con tanta pazienza sempre dopo una caduta.
tutti insieme sconfiggeremo ma uniti e più forte di prima. #iorestoacasa #faccia-
questo maledetto CoronaVi- #noirestiamoacasa molo per tutti noi, per no-
rus” # vinciamolainsieme# POLISPORTIVA LEVATA stri cari, per chi ogni giorno
ASD CALCIO NAPOLI OSTERIA FRAGOLETTA: il mette a repentaglio la pro-
2007: ricordiamoci sempre nostro pensiero della set- pria vita per aiutare gli altri.
che una partita per quan- timana correva al sabato, Anche se con qualche am-
to faticosa finisce sempre perché iniziava il weekend maccatura e qualche livido,
quando l’arbitro fischia, e e si poteva fare ciò che si anche questa volta CE LA
che l’Italia e i suoi italiani si amava, cioè giocare a pal- FAREMO!

UISP Mantova vicina all’ASD Amatori Vignoni L’importante contributo del Circolo La Torre di Belforte

Grazie Paolo G&B United ASD

N
ei giorni scorsi è Vogliamo però ricordar-

scomparso prema-
turamente Paolo Vi-
gnoni, presidente, patron e
anima della società Amatori
Vignoni.
L’UISP tutta, comitato ter-
ritoriale, struttura di attività
calcio, dirigenti e volontari,
esprimono la propria vici-
nanza alla famiglia ed alla
società in questo momento
di grande dolore.
lo attraverso il raggiungi-
mento dei grandi traguardi
che hanno contraddistinto
il suo importante impegno
calcistico, culminato nella
conquista del campionato di
calcio open a 11 nella sug-
gestiva cornice dello stadio
“D. Martelli” di Mantova.
Grazie Paolo, per la pas-
sione e la sportività che hai
voluto condividere con noi.
L
a società G&B United giorni,negli ospedali del tutto per quello che stanno
ci inoltra questa bel- territorio,contro il CO- facendo.
lissima iniziativa, che VID-19,mettendo a re- #covid #uisp #circolola-
volentieri pubblichiamo. pentaglio la loro stessa torre #mantova #unitisivin-
“Siamo orgogliosi come incolumità,come se fosse ce”
squadra della grande ge- un grande abbraccio per
nerosità del Circolo la Tor-
re di BELFORTE, il nostro
sponsor che portiamo sulle
maglie biancoverdi. Orgo-
glio e privilegio.
COMUNICATO del CIR-
COLO LA TORRE
In questo momento diffi-
cilissimo per l’Italia e per
tutti noi , Il Circolo La Torre
di Belforte ha deciso di do-
nare 1000 euro all’Ospeda-
le di Mantova e 1000 euro
alla Associazione “Amici
dell’Ospedale Oglio Po”.
Questi fondi contribui-
ranno all’acquisto di attrez-
zature e presidi sanitari di
protezione. Il Circolo La
Torre, pur comprendendo
che questo sara’ una goc-
cia nel mare delle neces-
sita’, ritiene che questo
gesto possa essere un se-
gno della nostra vicinanza
e riconoscenza a tutte le
persone (medici,infermieri
e tutto il personale sani-
tario) che lottano tutti i

Sul canale Youtube UISP APS - Mantova Servizio rivolto a tutte le società

Prime video lezioni online Inviateci le vostre proposte

C
ome sempre, anche- ciazioni e circoli. Invitiamo lezioni, collegamenti, ecc.

S
ul canale Youtube
“UISP APS - Mantova”
sono stati pubblicati i
primi video con le lezioni di
diverse discipline sportive.
Dal Pilates al Reggaeton,
passando per l’educazione
cinofila, molti spunti per tutti
per continuare a fare attività
comodamente da casa.
I contributi sono stati cu-
rati dalle istruttrici dei corsi
UISP - Asep in programma
a Porto Mantovano e San
Giorgio Bigarello.
Nei prossimi giorni dare-
mo maggiori info e arricchi-
remo ancora di più il canale.
su queste pagine,
cerchiamo di fornire
una vetrina aggiornata del-
le attività e delle proposte
delle nostre società, asso-
quindi tutti i sodalizi ad
inoltrarci le loro esperienze
e le proposte che stanno
portando avanti in queste
settimane attraverso video
Sarà nostra cura pubbli-
care e dare adeguate risal-
to a tutte le iniziative.
Come sempre, scrivete
a: mantova@uisp.it
42 RADIO E TELEVISIONE SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA

Stasera Italia Weekend
Rete 4, 21.25
Programma a cura del-
la redazione del Tg4,
Il meglio di “VivaRaiPlay!” #iorestoacasasuraiuno che si occupa di politi-
RaI 1, 21.25 ca e dei principali casi
Una serata speciale, per tenere compagnia a tutti gli di cronaca e attualità.
italiani costretti a casa. Si tratta di un montaggio del Alla conduzione nella
meglio del programma. Un varietà nel più ampio versione weekend, la
significato del termine, ricco di comicità musica, giornalista Veronica
balletti, ospiti e gag, il tutto nel pieno stile Fiorello. Gentili.
Ciao Darwin - terre Desolate
Canale 5, 21.20
Secondo appuntamen-
to stagionale con il va-
rietà ideato e condotto
da Paolo Bonolis. I
concorrenti, divisi in
due squadre, saranno
capeggiati da un capi-
tano, individuato tra
personaggi noti.
Pets - Vita da animali
ItalIa 1, 21.25
La vita di Max viene
sconvolta dall’arrivo
del bastardino Duke.
Ma i due metteranno
da parte la loro riva-
lità per affrontare la
minaccia rappresen-
tata da un coniglietto
bianco.
Sapiens - un solo pianeta
RaI 3, 20.30
Le piante sono intel-
ligenti? Come riesco-
no a diffondersi pur
stando ferme? Sono
tutte in comunicazio-
ne fra loro in un gran-
de Wood Wide Web?
Mario Tozzi prova a
rispondere...
Michael
PaRaMount Channel, 21.10
Michael (John Tra-
volta) è un angelo
dalle sembianze uma-
ne. Ali a parte, ha i
difetti di un uomo
comune: beve birra e
fuma. Due giornalisti
di un tabloid di Chica-
go vengono informati
Passerotti e pipistrelli?
RaI 5, 21.15
Pericle (Vincenzo Sa-
lemme), costretto a
vivere su una sedia
a rotelle in seguito a
un incidente stradale,
viene accudito amo-
revolmente e ossessi-
vamente dalla sorella
Beatrice.

6.00 Il caffè di Raiuno
Attualità
6.55 Gli imperdibili Rubrica
7.00 Santa Messa celebrata
da Papa Francesco
Religione
7.30 UnoMattina in famiglia
Show.
10.40 Buongiorno benesser
11.50 Linea Verde Life Rubrica
13.30 Telegiornale
14.00 Linea Bianca Rubrica
15.00 Passaggio a Nord-Ovest
15.55 A Sua Immagine Rubrica
16.30 Tg 1
16.45 Italia Sì! Show
18.45 L’Eredità Quiz
20.00 Telegiornale
20.35 Soliti Ignoti – Il Ritorno
Quiz
21.25 Il meglio di “VivaRaiPlay!”
#iorestoacasasuraiuno
Varietà
23.15 Techetechetè
Videoframmenti
0.20 RAInews24 Attualità.
Le notizie del giorno,
6.00 La grande vallata Tf
6.30 Memex Nautilus - Tutta
l’energia del Sole
7.05 Heartland Telefilm
8.35 Il mistero delle lettere
perdute Serie Tv
11.20 Un ciclone in convento
Telefilm
13.00 Tg 2 Giorno
13.30 Tg 2 Week-End Rubrica
14.00 Un’ultima occasione
d’amore Film Tv
Sentimentale (‘17)
15.40 La nostra amica Robbie Tf
16.25 Il nostro amico Kalle Tf
17.10 La porta segreta Rubrica
17.55 Tg 2 L.I.S.
18.00 RAInews24 Attualità
18.40 Rai Tg Sport Sera News
18.50 N.C.I.S. New Orleans
Telefilm
19.40 N.C.I.S. Los Angeles Tf
20.30 Tg 2 20.30
21.05 Petrolio (1ª Tv) Attualità
23.30 Tg 2 Dossier Attualità
0.15 Tg 2 Storie. I racconti
della settimana Rubrica
6.00 Rai News 24 Attualità
11.00 Mi manda Raitre in +
Rubrica
11.45 Timeline Focus Attualità
12.00 Tg 3
12.25 TGR Il Settimanale
Rotocalco
12.55 TGR Bellitalia Rubrica
13.25 TGR Officina Italia
Rubrica
14.00 TG Regione
14.20 Tg 3
14.45 Tg 3 Pixel Rubrica
14.50 Tg 3 L.I.S.
14.55 Da oggi la Rai. La nascita
della televisione italiana
15.45 Italiani Documenti
16.45 Report Reportage
18.05 Romanzo italiano
Rubrica
19.00 Tg 3
19.30 Tg Regione
20.00 Blob Documenti
20.30 Sapiens - Un solo
pianeta Rubrica
22.50 Tg Regione
22.55 Tg 3 Mondo Rubrica
7.05 Stasera Italia News
8.00 Tutto suo padre Film
Commedia (‘78)
10.20 Tutti Per Bruno Telefilm
11.20 Ricette All’ Italiana
Rubrica
12.00 Tg4 - Telegiornale News
12.30 Ricette All’ Italiana
Rubrica
13.00 Sempre Verde Rubrica
14.00 Lo Sportello Di Forum
Rubrica
15.30 Flikken Coppia In Giallo
Telefilm
16.40 Il Gioco Dell’Inganno
Film Tv (‘10)
19.00 Tg4 - Telegiornale News
19.35 Hamburg Distretto 21
Telefilm
20.30 Stasera Italia Weekend
News
21.25 Stasera Italia Weekend
News
23.30 Psycho II Film Thriller
(‘83)
1.45 Attenti A Noi Due 1982-
1A Parte Show
6.00 Prima Pagina Tg5 News 7.00 Marlon (1ª Tv) Sit Com 6.00 Meteo - Oroscopo - 17.00 Una serata speciale Film
8.00 Tg5 - Mattina News 8.00 Una Spada Per Lady Traffico News Tv Sentimentale (‘13)
8.45 X-Style Rubrica Oscar Cartoni animati 7.00 Omnibus News News 18.45 Una calda estate Film Tv
9.20 Super Partes News 8.50 Occhi Di Gatto Cartoni 7.30 Tg La7 Commedia (‘09)
10.45 Mediashopping 9.40 Royal Pains Telefilm 7.55 Meteo Previsioni del 20.30 Alessandro Borghese - 4
Televendita 12.25 Studio Aperto News tempo ristoranti Show
11.00 Forum Rubrica 13.05 Sport Mediaset News 8.00 Omnibus dibattito 21.30 Agente 007 - Una
13.00 Tg5 News 13.40 I Griffin Telefilm Attualità cascata di diamanti Film
13.40 Beautiful (1ª Tv) Soap 14.05 Dc’s Legends Of 9.40 Coffee Break Attualità Spionaggio (‘71)
Opera Tomorrow (1ª Tv) Tf 11.10 Tagadà - Risponde 23.45 Delitti Documentario
14.15 Le Ali Della Vita 2 15.00 Dc’s Legends Of Rubrica 3.00 Vicini assassini Doc.
Miniserie Tomorrow (1ª Tv) Tf 12.10 L’aria che tira - Diario 4.00 L’assassino della porta
14.55 Il Segreto (1ª Tv) 15.50 Supergirl (1ª Tv) Telefilm Attualità accanto Documentario
Telenovela 17.40 Mike & Molly Sit Comedy 13.30 Tg La7
15.40 Verissimo Le Storie News 18.05 Camera Cafè Sit Comedy 14.15 Speciale Eden Missione
18.45 Avanti Un Altro Quiz 18.20 Studio Aperto Live News Pianeta Attualità
19.55 Tg5 Prima Pagina News 18.30 Studio Aperto News 17.30 Atlantide - Storie di 15.00 Fantozzi contro tutti Film
20.00 Tg5 News 19.00 Ieneyeh Show Uomini e di Mondi Doc. Comico (‘80)
20.40 Striscia La Notizia Show 19.35 C.S.I. - Scena Del 20.00 Tg La7 16.40 I pinguini di Mister
21.20 Ciao Darwin - Terre Crimine Telefilm 20.35 Otto e mezzo sabato Att. Popper Film Comm. (‘11)
Desolate Show 21.25 Pets - Vita da animali 21.15 Operazione sottoveste 18.30 Little Big Italy Rubrica
0.30 Tg5 - Notte News Film Animazione (‘16) Film Commedia (‘59) 20.00 I migliori Fratelli di
1.05 Striscia La Notizia Show 23.15 Puzzole alla riscossa 23.30 Intrigo internazionale Crozza - Autunno 2019
1.30 Le Tre Rose Di Eva 2 Film Commedia (‘10) Film Thriller (‘59) 21.25 L’ombra del sospetto
Teleromanzo 0.55 Gotham Telefilm 3.00 Otto e mezzo sabato Att. Film Drammatico (‘08)
3.55 Centovetrine Ix, 2069 1.25 Studio Aperto - La 3.40 Tagadà - Risponde 23.30 The Double Film
Soap Opera Giornata News Rubrica. Tiziana Azione (‘11)

14.00 Covert Affairs
Telefilm
20.15 The Big Bang Theory
Situation Comedy
21.05 Autobahn - Fuori
controllo Film
Thriller (‘16)
23.15 Amici per la morte Film
Azione (‘03)
1.15 The 100 Telefilm
1.40 Super Car Telefilm
3.00 The 100 Telefilm
3.20 Super Car Telefilm
4.00 Badass! Real Tv
14.15 Siren Serie Tv
15.55 Revenge Serie Tv
19.40 Wisdom of the Crowd
- Nella rete del crimine
Serie Tv
21.20 Narcos: Mexico Serie Tv
22.20 Narcos: Mexico Serie Tv
23.35 Il Regno Film
Thriller (‘18)
1.55 Anica appuntamento al
cinema Rubrica
3.00 La vedova Winchester
Film Fantastico (‘18)
4.25 Camera Café Serie Tv
11.30 Full Metal Jacket Film 18.45 Rachmaninov: Concerto 10.25 20 anni di meno Film 15.35 Gli Imperdibili Rubrica 14.15 Entrapment Film Thriller 15.30 Sbucato dal passato
Drammatico (‘87) n. 2 in do minore Commedia (‘13) 15.40 Anica Appuntamento Al (‘99) Film Commedia (‘99)
13.45 L’uomo dal braccio d’oro 19.25 Rachmaninov: Danze 12.00 Sex and the City Film Cinema Rubrica 16.00 Il mistero di Arkandias 17.30 A proposito di Henry Film
Film Drammatico (‘55) sinfoniche per orchestra Commedia (‘08) 15.45 Il Paradiso Delle Signore Film Avventura (‘14) Drammatico (‘91)
16.00 Invictus Film op. 45 Musica 14.25 Gli imperdibili Rubrica - Daily Serie Tv 17.45 Fratelli in affari Show 19.40 Vita da strega Situation
Drammatico (‘09) 20.00 Rachmaninov: concerto 14.30 The Women Film 19.30 Mai scherzare con 19.15 Affari al buio Comedy
18.40 Indiana Jones e il n.3 in re minore per Commedia (‘08) le stelle! Film Tv Documentario 21.10 Michael Film
tempio maledetto Film pianoforte e orchestra 16.35 Il pranzo della domenica Commedia (‘19) 20.15 Affari di famiglia Show Commedia (‘96)
Avventura (‘84) op. 30 Musica Film Commedia (‘03) 21.20 Nelle Tue Mani Serie Tv 21.15 Amori, letti e tradimenti 23.00 Law & Order: Unità
21.00 Ipotesi di complotto 20.50 Cinekino Documentario 18.20 Australia Film Avv. (‘08) 23.20 I Bastardi Di Film Commedia (‘75) Vittime Speciali Serie Tv
Film Thriller (‘97) 21.15 Passerotti e pipistrelli? 21.10 Child 44 - Il bambino n. Pizzofalcone 23.15 Linda Lovelace - La vera 1.00 Law & Order: Criminal
23.50 Sotto il segno del (1ª Tv) Teatro 44 Film Thriller (‘15) Serie Tv gola profonda (1ª Tv) Intent Serie Tv
pericolo Film 22.50 Elgar: Enigma Variations 23.30 Senza nessuna pietà 1.15 Paura Di Amare Serie Tv Film Biografico (‘13) 3.00 Il giovane ispettore
Thriller (‘94) op. 36 Musica Film Drammatico (‘14) 3.55 Blu Notte Rubrica 1.00 Porn Inc. Documentario Morse Serie Tv

17.30 Sacri monti Doc. 14.45 Grey’s Anatomy 15.10 Il Padre Della Sposa Real 14.40 Fatto in casa per voi (1ª 10.20 Grantchester 14.10 C.S.I. New York Telefilm 14.10 #iorestosuldivano 16.00 Dedicato a...
18.00 Rosario da Lourdes Telefilm Tv Tv) Rubrica Serie Tv 15.55 Hamburg Distretto 21 Real Crash TV Giacomo Agostini
18.30 Tg 2000 News 16.25 Drop Dead Diva Telefilm 16.55 Due Mamme Di Troppo 15.10 Fatto in casa per voi Rub. 11.20 L’ispettore Barnaby Telefilm Documentario Documentario
19.00 Santa Messa dal Divino 18.15 Tg La7 Miniserie 17.15 Il salone delle meraviglie Serie Tv 17.40 Motive Telefilm 16.05 #iorestosuldivano 18.35 Perle di Sport
Amore Religione 18.20 Non ditelo alla sposa 19.05 Anna E I Cinque Miniserie Show 15.25 I misteri di Brokenwood 19.20 The Closer Telefilm Banco dei pugni Scudetti Napoli
19.30 Il Sabato dell’ora solare DocuReality 21.10 Inga Lindström: Segreti 18.10 The Real Housewives di Serie Tv 21.10 La signora in giallo - La Rubrica Documenti
20.00 Rosario a Maria che 19.20 I menù di Benedetta di famiglia Film Tv Napoli Show 17.15 L’ispettore Barnaby ballata del ragazzo per- 19.20 #iorestosuldivano 19.00 Dedicato a...
scioglie i nodi Religione Rubrica Drammatico (‘17) 19.10 Primo appuntamento Serie Tv duto Film Tv Giallo (‘03) Pesca L’Inter dei Record
20.30 Tg 2000 News 21.30 Little Murders Serie Tv 23.10 The Face of Love Film 20.25 Cake Star - Pasticcerie 21.05 Cherif Serie Tv 22.55 Il sipario strappato Film 21.10 #iorestosuldivano Documentario
20.50 Soul Rubrica 23.20 Little Murders Serie Tv Drammatico (‘13) in sfida Reality Show 22.15 Cherif Serie Tv Thriller (‘66) Mammut: i giganti 21.20 Perle di Sport
21.20 Segreti - I misteri della 1.10 The Dr. Oz Show Show 0.55 X-Style Rubrica 21.30 Vite al limite: e poi Rub. 1.20 Torbidi delitti 1.00 C.S.I. New York Telefilm dell’era glaciale Rubrica Nelson Piquet
Storia Documentario 3.45 I menù di Benedetta 1.35 Grande Fratello Vip Real 23.20 Vite al limite Rubrica Serie Tv 1.15 Tgcom24 News 22.05 #iorestosuldivano Documenti
23.30 Indagine ai confini del Rubrica Tv 1.55 Vite al limite: e poi 3.15 Grantchester 1.20 C.S.I. New York Telefilm I titani dell’era glaciale 22.00 ITalia - Polonia 1974
sacro Rubrica 5.30 Oroscopo - Meteo News 1.45 Anna E I Cinque Miniserie Rubrica Serie Tv 4.50 Chicago P.D. Telefilm Rubrica Calcio

RaDIo 1 SKY-PReMIuM
TV LOCALI
RaDIo 1 DeeJaY SKY CIneMa SKY uno SKY atlantIC FoX 7GOLD TELEMANTOVA
13.25 Green Zone 13.00 Ciao Belli 21.00 I vichinghi (2014) Film 14.50 Family Food Fight Show 14.20 Yellowstone Telefilm 14.00 I Simpson Telefilm
14.05 Sabato sport 14.00 Deejay Time Sky Cinema Action 16.35 Bruno Barbieri - 4 Hotel 15.20 Warrior Telefilm 19.55 The Big Bang Theory 06.00 Split 07.00 Tg Mantova (r.7.45, 8.30)
17.05 Radio1 Musica. L’Italia in 15.00 Megajay 21.00 Asterix & Obelix: 19.05 Alessandro Borghese - 4 17.15 Westworld (v.o.) Telefilm 07.00 TG7 Edizione regionale 10.00 La Corte di Noè
diretta 17.30 Nightcall Missione Cleopatra Film ristoranti Show Telefilm 21.10 S.W.A.T. Telefilm 10.30 Tra cielo e terra
20.00 Ascolta, si fa sera 20.00 Deejay Time Sky Cinema Comedy 21.15 Family Food Fight Show 19.35 Yellowstone Telefilm 22.00 S.W.A.T. Telefilm 07.30 The coach
11.00 Starbars
23.35 Il pescatore di perle 21.00 Legend 21.00 Taipei - City of Love Film 23.00 Family Food Fight Show 21.15 The Comedians Telefilm 22.50 Fresh off the Boat (1ª Tv) 09.50 Casalotto 11.35 Sei a casa
Sky Cinema Drama 0.40 Italia’s Got Talent Show 22.05 The Comedians Telefilm Telefilm
RaDIo 2 CaPItal 21.00 Piovono polpette 2 - La 3.55 Alessandro Borghese 23.35 Westworld in 5 minuti 23.15 The Walking Dead Tf 12.30 TG7 Edizione regionale 12.05 Che classe - Daily
rivincita degli avanzi Kitchen Sound Menù Rubrica 0.05 The Big Bang Theory Tf 13.30 Casalotto 12.30 Tg Giorno (r.13.30-14.30)
17.35 Programmone 15.00 Black or White
18.00 Gli sbandati di Radio2 17.00 I Love the Weekend Film Sky Cinema Family Show 23.50 Yellowstone Telefilm 1.20 I Griffin Telefilm 12.45 Tg sport (r.13.45-14.45)
18.00 TG7 Edizione regionale 13.00 In cucina
19.45 Prendila così 20.00 Funkytown
21.00 Che anno è che giorno è 21.00 Capital Party Italo Disco PReMIuM CIneMa PReMIuM aCtIon PReMIuM CRIMe PReMIuM StoRIeS 18.30 7G & curiosità 14.00 Sei in viaggio
22.00 Leggende 22.00 Capital Party Classic 21.15 Insospettabili sospetti 14.45 Dc’s Legends Of 14.15 Prodigal Son Telefilm 14.20 Riverdale Telefilm 19.00 The coach 1 17.25 Il lavoro a 360°
23.00 Late Show 23.00 Capital Party Nu Disco Film Cinema Tomorrow Telefilm 16.00 Chicago P.D. Telefilm 16.10 Chicago Med Telefilm 17.45 Che classe!
20.00 Casalotto
21.15 Il ricco, il povero e il 16.20 Chicago Fire Telefilm 17.45 The Sinner Telefilm 17.00 Chicago Med (1ª Tv) Tf 19.30 TG Mantova (r.20.30)
RaDIo 3 M20 maggiordomo Film 17.55 Supernatural Telefilm 19.25 Law & Order: Unità 17.45 God Friended Me Tf 20.45 Diretta 19.45 Terza pagina (r. 20.45)
Cinema Comedy 18.45 Batwoman Telefilm Speciale Telefilm 19.30 Shameless Telefilm stadio-trasmissione in
18.00 Pantheon. 2020 14.00 Deejat Time diretta 19.50 A tutto sport (r.20.50)
18.30 Radio3.Rai.it 15.00 m2o Chart 21.15 Collateral Beauty Film 19.35 The Brave Telefilm 20.15 Law & Order: Unità 21.15 Mom (1ª Tv) Sit Comedy 21.10 La corte di Noè
19.00 La musica tra le righe 17.00 One Two One Two Cinema Emotion 20.25 The Flash Telefilm Speciale (1ª Tv) Telefilm 22.05 Will & Grace (1ª Tv) Sit 23.15 Motorpad Tv - con Paolo
21.15 San Andreas Film 21.15 Supergirl (1ª Tv) Telefilm 21.15 Imposters Telefilm 22.55 Young Sheldon Sit Com 21.45 Vi ci porta Giulio
19.35 Radio3 Suite 18.00 Eradis Pirovano
Cinema Energy 22.00 Gotham Telefilm 22.05 Imposters Telefilm 23.40 Riverdale Telefilm 22.00 Vie Verdi
20.00 Il Cartellone - Salzburg 19.00 Fil Grondona 23.45 La Formula 1- in diretta 23.10 Tg Mantova
Festival 22.00 m2o United 23.00 Ocean’s 8 Film Cinema 23.40 Arrow Telefilm 23.00 Lethal Weapon Telefilm 1.20 Chicago Med Telefilm
24.20 Split - Telefilm 23.20 Che classe!
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
ZSGVb
Righi: «Idealmente
siamo in Curva Te
a tifare per i medici»
Il ds: «Mi manca Mantova, aspettiamo Ballardini in salute
Visiono giovani per il futuro, non credo si finirà il torneo»
Massimo Biribanti / MANTOVA
Per chi è abituato a vederlo
sempre freneticamente al
lavoro, immaginarlo blinda-
to a casa nella sua Stiatico
(paesino bolognese di poco
più di 500 abitanti) è diffici-
le. Eppure Emanuele Righi
vive i tempi del coronavirus
proprio così, «insieme ai
miei figli Filippo, Letizia,
Caterina e Rachele» e all’in-
separabile Olga, una cagno-
lina chihuahua a pelo lun-
go. E lo fa fra stati d’animo
ondeggianti: «Sono stati
molto difficili i giorni, in
particolare quelli dello scor-
so fine settimana, in cui ab-
biamo temuto tantissimo
per il dottor Ballardini, di
calcio in questa situazione
si fa fatica anche a parlare.
Diciamo che al momento
col pensiero siamo tutti in
Curva Te a tifare per medi-
ci, infermieri e operatori sa-
nitari del Carlo Poma e di
tutta Italia».
Il legame con Mantova re-
sta forte: «Mi manca tanto,
ogni mattina leggo la Gaz-
zetta e mi informo. In questi
giorni la scomparsa di per-
sone legate in qualche mo-
do all’Acm, da Edo che gui-
dava i nostri pulmini al foto-
grafo Barlera e al giornali-
sta Vincenzi mi ha molto
toccato. Per Ballardini, poi,
abbiamo sofferto tantissi-
mo, poterlo risentire al tele-
fono è stata la cosa più bella
di questa quarantena. Sta
giocando una grande parti-
ta ed è certo che noi non tor-
l’appello
Gli Ultras: «Doniamo tutti»
Gli Ultras lanciano un appello sulla loro pagina Facebook:
«Non dimentichiamo che ci sono medici, operatori e infer-
mieri che stanno rischiando la loro vita per salvare le nostre.
Non vanifichiamo il loro sacrificio, state a casa! E se potete
contribuite con una piccola donazione all'Ospedale Poma».
E MAIL sport.mn@gazzettadimantova.it
neremo in campo finché lui
non sarà al suo posto in pan-
china».
Righi resta però un diret-
tore sportivo e il lavoro non
l’ha dimenticato: «Oltre a
parlare con i procuratori, i
nostri calciatori e i nostri di-
rigenti, passo le mie giorna-
te vedendo un sacco di parti-
te, soprattutto del campio-
nato Primavera ma anche
estere. Questo per offrire al-
la società il bagaglio di co-
noscenze più ampio possibi-
le. Ho visto ad esempio un
giovane che mi ha fatto in-
namorare per come gioca,
«Che io ci sia o no
il prossimo mercato
sarà con budget minimi
Le idee le abbiamo già»
sarebbe bello un giorno riu-
scire a portarlo al Mantova.
Ma non chiedetemi il no-
me».
Lo sguardo insomma è
già rivolto al futuro, anche
se nell’immediato è difficile
capire cosa accadrà: «Noi ci
teniamo pronti e faremo ciò
che ci diranno la Figc e la
Lnd. Da semplice cittadino,
però, mi sembra molto com-
plicato che si torni a giocare
a breve visto quanto sta ac-
cadendo. Se succederà, sa-
rà come ripartire dopo una
sosta estiva: si vedrà un al-
tro campionato, tutto rico-
mincerà da zero. Cosa acca-
drà invece se non verrà con-
cluso il campionato? Parlia-
mo anche di questo, soprat-
tutto con i calciatori che
hanno ovviamente anche
qualche pensiero economi-
co, pur avendo la fortuna di
essere in una società solida
come il Mantova. Anche
qui saranno gli organi pre-
posti a decidere, ma mi sem-
bra di poter dire che non esi-
ste l’ipotesi di azzerare tut-
to dopo aver disputato 24
giornate di campionato.
Ma in questo momento,
francamente, parlare di pro-
mozioni, retrocessioni, gol
o quant’altro è faticoso. La
partita da vincere è un’altra
e la stiamo giocando tutti».
Il Mantova, comunque,
al contrario di molte socie-
tà calcistiche - soprattutto
fra i dilettanti - un futuro al-
meno lo può immaginare:
«I tifosi possono contare su
una società e su dirigenti
forti e preparati - dice Righi
-, questo non è poco. Per
quanto riguarda me, sarà
poi il club a decidere. Io con-
tinuo a lavorare anche per il
futuro, com’è normale nel
mio mestiere. Che mercato
sarà il prossimo? La crisi
economica sarà enorme,
per cui immagino che i bud-
get saranno ridottissimi. Bi-
sognerà ragionare sulla ro-
sa attuale e principalmente
su innesti giovani. E in que-
sto, ovviamente, avere un
vivaio di serie A (quello del
Verona, ndr) che ci è molto
vicino potrà aiutare parec-
chio». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
il lutto
Governolo e i Pirati piangono
l’indimenticabile signora Zoe
Barista e tifosa dei rossoblù
GOVERNOLO
Una commozione sincera e af-
fettuosa ha abbracciato ieri
tutta la comunità di Governo-
lo. A 90 anni si è spenta la si-
gnora Zoe Chiarentin in Previ-
di. Una sorta di mamma per
l’intera cittadinanza e in parti-
colare per la Governolese: da
anni infatti era una appassio-
nata tifosa dei Pirati del Min-
cio. Nonostante gli acciacchi
Il ds del Mantova Emanuele Righi nella sua abitazione di Bologna in compagnia dei quattro figli
La signora Zoe Chiarentin
Via Industria, 39 - Porto Mantovano (MN)
Tel. 0376 399559 - Email: info@cometoleodinamica.com
www.cometoleodinamica.com
dovuti al passare del tempo ha
sempre trovato il modo di se-
guire la sua squadra, come nel
2013 quando raggiunse con
amici e parenti lo stadio di Ro-
dengo Saiano per la finale in
notturna della Coppa Italia di
Promozione. «Con Zoe se ne
va un altro pezzo della memo-
ria storica di Governolo e del-
la Governolese – hanno sottoli-
neato i vertici del club –. Quel-
la Governolese che aveva la
sua sede in una stanza al pia-
no superiore del “Bar Sport”
gestito da lei e dal marito Arri-
go Previdi in arte Pülag, ex cal-
ciatore dei Pirati degli anni
ruggenti ed in seguito allena-
tore». Una persona tanto umi-
le quanto solare che ringraziò
con una carezza i giornalisti
della Gazzetta che la citarono
come esempio di dedizione e
43
ugly crossfit
Maratona
con Stings
e Acm
per il Poma
Bella iniziativa di Ugly Cros-
sfit Mantova, che organizza
per oggi la “Ugly Marathon
for Carlo Poma” in collabora-
zione con il Mantova 1911 e la
Pompea Basket. «I nostri
coach si alterneranno per
una 24h di wod (allenamento
del giorno) con la partecipa-
zioni di due ospiti: Riccardo Vi-
sconti e Cristian Altinier - scri-
vono gli organizzatori - Ugly
Crossfit Mantova insieme
agli Stings e al Mantova, attra-
verso una raccolta fondi du-
rante la Marathonlive su In-
stagram, doneranno il ricava-
to all’ospedale Carlo Poma. Il
link per le donazioni sarà sul
nostro profilo Instagram du-
rante la Marathon, nella bio».
Sul profilo uglycrossfitmanto-
va via oggi dalle 11. Domani
alle 14 appuntamento con Vi-
sconti, alle 18 con Altinier.
amore per la squadra rosso-
blù.
Per Governolo la signora
Zoe è stata un punto di riferi-
mento con la gestione del bar
in centro paese. Un bar fre-
quentato da tutti, giovani e an-
ziani. Frequentato ovviamen-
te anche dai tifosi e dai gioca-
tori della Governolese prima e
dopo le partite interne. Nell’ot-
tobre del 2007, dopo oltre 50
anni di attività, Zoe aveva ce-
duto il bar a un giovane del po-
sto che ha portato avanti lo spi-
rito del locale. Tutta Governo-
lo ieri l’ha ricordata con affet-
to e la società presieduta da
Marzio Guernieri, tramite
una nota, ha ricordato la pas-
sione per i Pirati, sua e dell’in-
tera famiglia Previdi. —
ANDREA GABBI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
44 SPORT
rugby
La Fir chiude in anticipo l’anno
Lo scudetto non verrà assegnato
Il consiglio federale ha imposto l’interruzione dei campionati in tutte le categorie
Viadana, Caimani, Mantova e Asola: «Giusto così, le priorità sono ben altre»
MANTOVA
La stagione 2019-20 del rug-
by italiano è terminata. La no-
tizia della sospensione defini-
tiva dell'attività è arrivata al
termine del consiglio federa-
le Fir. Una decisione inevita-
bile vista l'emergenza in atto
legata al coronavirus. La Fir è
stata la prima Federazione a
sospendere in toto i campio-
nati. Troppa l'incertezza sui
tempi. I tornei, dunque, non
si concluderanno. Tra le con-
seguenze la mancata asse-
gnazione dello scudetto e il
basket
La Fip ferma i tornei regionali e le giovanili
La Lega femminile chiede di annullare tutto
Ai Comitati la decisione se ufficializzare la classifica attuale oppure ripartire da zer. Bellondi (Lombardia): «Scelta vicina»
Alberto Fortunati / MANTOVA
Stop definitivo all’intera attivi-
tà delle giovanili e dei campio-
nati a valenza regionale, il
messaggio del presidente na-
zionale del basket Gianni Pe-
trucci è chiaro: «Nel contesto
del dramma emergenziale
che sta vivendo il nostro Paese
e, più in generale, l’intera co-
munità mondiale a seguito
delle analisi svolte nel corso
della riunione del Consiglio fe-
derale dello scorso 9 marzo e
dopo aver ascoltato il parere
del vicepresidente vicario, del
rappresentante della consulta
e del coordinatore delle attivi-
tà del Settore Agonistico, il
presidente Federazione italia-
na pallacanestro Gianni Pe-
trucci ha ritenuto di adottare
il provvedimento che dichiara
conclusa la stagione
2019/2020 per ogni attività
(minibasket, giovanile, se-
nior, femminile, maschile) or-
ganizzata dai Comitati Regio-
nali».
Ancora incerto il destino dei
campionati professionistici. Il
presidente di Lega Basket se-
rie A, Umberto Gandini, al mo-
mento non ha ufficializzato al-
cuna decisione, nella speran-
za di poter riprendere a gioca-
re, almeno a porte chiuse.
«Qualora non si riprendesse a
giocare – ha specificato – sono
convinto che il punto di riferi-
mento debba essere la fine del
girone d’andata». La Pompea,
in A2 maschile, è quindi in at-
tesa di conoscere il suo futuro
mentre il presidente di Lega
Femminile, Massimo Protani,
in una lettera indirizzata al
presidente Fip Gianni Petruc-
ci, ha chiesto «la sospensione
definitiva con annullamento
della stagione sportiva
2019-20 per la A1 e la A2, per-
blocco di promozioni e retro-
cessioni. Una scelta, come
sottolineato dalla Fir, che
non ha precedenti dal secon-
do dopoguerra a oggi, per ga-
rantire la salute di tutti gli at-
tori della palla ovale.
«La decisione più sensata -
commenta il presidente
dell'Im Exchange Viadana,
Giulio Arletti - C'è un pizzico
di rammarico nel non termi-
nare la stagione del 50° del
club, la mia prima da presi-
dente. Doveroso che i pensie-
ri siano rivolti a chi non sta be-
ne e a chi sta lottando in pri-
ché non ci sono più i presuppo-
sti per continuare i campiona-
ti che abbiamo cercato di tene-
re in vita e di programmare
una ripresa nei minimi detta-
gli. Insieme al consiglio diretti-
vo abbiamo valutato l’idea di
disputare, qualora le disposi-
zioni governative lo permetta-
no, le Final Eight di Coppa Ita-
lia di A-1 e A-2 a fine giugno
con le sole giocatrici italiane o
far disputare queste due mani-
festazioni nel precampionato
2020-21 in settembre».
Quanto all’attività a caratte-
re regionale è il presidente Al-
berto Bellondi, che illustra la
Mantovane d’accordo
Zecchini: «Si potrà fare
un torneo dei team di C
al ritorno sui campi»
situazione: «Scelta prevedibi-
le, quella del presidente Pe-
trucci, che non abbiamo anco-
ra affrontato nei dettagli. Lo
faremo al più presto dopo il
collegamento telefonico delle
ultime ore; le parole di Petruc-
ci permettono due scelte che i
singoli Comitati dovranno
prendere all’unanimità: l’ap-
provazione delle classifiche at-
tuali e la conseguente valuta-
zione come conclusive della
stagione 2019-20 oppure l’an-
nullamento totale delle gare
sin qui giocate. Però, sottoli-
neo, con una decisione colle-
giale. Nei primi giorni della
prossima settimana definire-
mo la scelta».
La reazione delle società
mantovane impegnate nei
campionati regionali è corale
e in totale sintonia con la deci-
sione di Petrucci: «Non poteva
andare - sottolineano allo Ju-
Il presidente Giulio Arletti
Campostrini del Sesa Sustinente in una fase del match contro i gialloblù dell’Iseo
nior basket Curtatone - diver-
samente, ma è indispensabile
continuare nell'impegno del ri-
spetto delle disposizioni, solo
così andrà tutto bene».
Il Sesa Sustinente ha diffu-
so una nota con il presidente
Carlo Ramaschi: «Dispiace ov-
viamente che questo accada
nel momento in cui sembrava
a tutti di poter fare un salto de-
cisivo. Desidero ringraziare
guinness pro 14
Zebre e Benetton
attendono novità
Sono attese anche decisioni le-
gate al Guinness Pro 14, il tor-
neo 'celtico' che vede in corsa
Benetton e Zebre. Nell'ultima vi-
deo conferenza del board di Cel-
tic Rugby è arrivata la sospen-
sione a tempo indeterminato,
con l'annullamento della finale
a Cardiff per il 20 giugno. Prima
di una scelta definitiva si atten-
de l'evoluzione in Europa.
tutti per questa splendida sta-
gione, che però non finisce qui
per chi sta aderendo al proget-
to #turestaacasa».
Il Basket Viadana si pronun-
cia con il presidente Pizzetti:
«Giusto così per noi si dovreb-
be ricominciare daccapo con
la stagione». Anche alla Negri-
ni Quistello c’è gradimento
per l’iniziativa federale: «Chiu-
diamo col miglior piazzamen-
ma linea contro questa pan-
demia. Le feste di complean-
no si possono rimandare. Ve-
dremo quando finirà e poi ca-
piremo le conseguenze».
Grande è l'incertezza sul fu-
turo, ma lo stop permetterà
di iniziare a riflettere sulla
prossima stagione. «In qual-
che modo il prossimo Top 12
arriverà. A breve scatteranno
i colloqui con i giocatori. Gli
stranieri, compatibilmente
con le limitazioni agli sposta-
menti, torneranno a casa.
Speriamo di riprendere a la-
vorare sul campo in estate.
Certo che le conseguenze sa-
ranno pesanti. Lo sport si ba-
sa sulle sponsorizzazioni, nei
prossimi anni sarà dura. Vi-
sta la sua valenza sociale, pe-
rò, speriamo arrivino soste-
gni pubblici».
Annata conclusa per tutti i
club mantovani. A partire dai
Caimani. «La scelta è sensata
- commenta il tecnico Gilber-
to Pavan - Non avrebbe avuto
senso continuare la stagione
come nulla fosse. Speriamo
nel prossimo anno di tenere il
ritmo di questa stagione, ma-
gari senza penalizzazione. A
to, quarto posto, della nostra
storia». PiccInelli per la Lady-
leaf Asola, spiega: «È la scelta
più giusta, vedremo cosa ver-
rà deciso». Infine Paolo Zecchi-
ni, coach del San Pio X e dele-
gato provinciale: «Magari
quando si ripartirà potremo
organizzare un torneo fra il Se-
sa e le cinque squadre di C Sil-
ver per ripartire al meglio». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
me piacerebbe continuare a
lavorare con questo gruppo».
Ai box anche il Mantova.
«La decisione più corretta -di-
ce patron Fabio Aldini - im-
portante tutelare la salute.
L’emergenza sanitaria si tra-
durrà in emergenza economi-
ca, speriamo che si prendano
provvedimenti per aiutare
realtà come la nostra. Aveva-
mo in progetto tornei giovani-
li come il Città di Mantova a
maggio. Speriamo di poter ri-
prendere in estate con eventi
per i giovani. Abbiamo diffi-
coltà a gestire l’impianto del-
lo stadio Parco del Mincio, ol-
tre ad irrigare i campi. Ci stia-
mo confrontando col Comu-
ne per la manutenzione».
Decisione attesa anche dal
Rugby del Chiese. «La situa-
zione è grave - ammette il pre-
sidente Stefano Malcisi - chi
ha deciso lo ha fatto valutan-
do con cura. Per noi un bel
prezzo da pagare, ma è giu-
sto pensare solo a chi non sta
bene. Speriamo di poter tor-
nare a fare attività prima del-
la prossima stagione». —
MATTEO SBARBADA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL COMMENTO
ANDREA GABBI
GIUSTO COSÌ
ORA ANCHE
IL CALCIO
DICA BASTA
ecisioni tanto sag-
D ge quanto inevita-
bili. Il basket e il
rugby hanno deci-
so di mettere la parola fine
su questa stagione maledet-
ta. Una scelta pesante, det-
tata dall’evolversi di una si-
tuazione che stenta a mi-
gliorare. Hanno preso una
strada netta, hanno deciso
di dire basta alle ipotesi su
una ripresa che è tanto im-
probabile quanto complica-
ta da realizzare. Lo è per tut-
ti, nessuno sport può sentir-
si escluso. Ecco perché ci
chiediamo cosa stiano
aspettando le altre federa-
zioni a chiudere definitiva-
mente con questa annata
sportiva. Il calcio in primis,
che continua a blaterare sul-
la chiusura dei tornei in pie-
na estate, magari in luglio.
Per carità, cerchiamo di es-
sere seri. La stagione sporti-
va 2019/2020 non può es-
sere conclusa, meglio met-
terla nel dimenticatoio e
sperare di poter tornare al-
lo sport agonistico da set-
tembre. Proseguire con fra-
si tipo «servono i verdetti
del campo» è assurdo, se
non addirittura offensivo
per chi è alle prese con una
guerra vera e propria. —
© RIPRODUZ ONE RISERVATA
SABATO 28 MARZO 2020
GAZZETTA
Lo sport ai tempi
della crisi/28
Il volley che
compatta
la provincia
ALBERTO FORTUNATI
l calcio dilettantistico non de-
& tiene l’esclusiva delle fusioni
fra società mantovane: nel vol-
ley esiste dal 2017 una società
originariamente sorta nel 1978,
unita nel 2013 al Pego Volley e ul-
teriormente integrata dal Borgo
Virgilio, al quale va il merito non
trascurabile di avere portato il tito-
lo sportivo della serie D femmini-
le. L’assemblaggio di queste tre
realtà ha portato tre anni fa all’isti-
tuzione della Polriva Pegovolley
Borgo Virgilio, che nella bassa
mantovana può vantare la mag-
giore anzianità in categoria e, con
ogni probabilità, il vivaio locale
più florido in ambito femminile.
IL MOTORE
Il professor Gino Motta a Suzzara
è una istituzione, per il meritorio
impegno scolastico al quale sa ri-
verberare un’azione trentennale
nel campo dell’accoglienza ai
bambini bielorussi che grazie alle
famiglie aderenti riescono a smal-
tire parte delle radiazioni accumu-
late durante l’anno nel loro Paese.
In campo sportivo Gino Motta è l’a-
nima della Polriva, per la quale da
anni gestisce alcuni impianti co-
munali e ha allestito una società
che vanta attualmente oltre 200
tesserate dalla Under 10 alla squa-
dra di serie D.
LA STRUTTURA
Nel 2013 la Polriva si unisce al Pe-
govolley e grazie a questo accordo
i campi a disposizione diventano
tre, quelli di Suzzara, Gonzaga e
di Pegognaga. «L’idea di sviluppa-
re e potenziare l’attività di pallavo-
lo femminile - spiega - era già a
buon punto, però mancava quella
che è poi divenuta la ciliegina sul-
la torta: l’intesa nel 2017 con il
Borgo Virgilio. A quel punto la
struttura era completata, gli inca-
richi sono stati distribuiti rapida-
mente perché in tutti noi ha preval-
so la priorità di mettere a disposi-
zione delle nostre zone una realtà
con quattro palestre, numerosi
tecnici qualificati ed un sistema di-
rigenziale che consente di pensa-
re a un coinvolgimento ancora
maggiore delle nostre giocatrici,
dei loro familiari e dell’avvicinarsi
a questa società di altre giovani
atlete con le quali proseguire nei
nostri obiettivi».
TUTTI IN LOMBARDIA
In una provincia sportiva ancora
refrattaria, di solito, all’integrazio-
ne di singole realtà in una società
più forte, quindi, la risposta della
Polriva Pegovolley Borgo Virgilio
è quella giusta: «Tengo a sottoli-
neare - sottolinea Gino Motta - che
l’unificazione degli organici sotto
un unico Comitato, quello lombar-
do, ci ha permesso di focalizzare ri-
sorse ed energie in maniera otti-
Sono 200 le tesserate, l’attività si svolge in quattro palestre
Polriva, Pego e Borgo
Quando l’unione
fa davvero la forza
La Polriva Pegovolley Borgo Virgilio in una gara di campionato
male. Non solamente per evitare i
campanilismi, sempre deleteri ad
ogni latitudine, ma anche per pre-
sentarci a chi ci aiuta come un uni-
co corpo compatto, capace di fare
cose egregie in ambito giovanile
ma anche di farsi onore con realtà
interprovinciali anche superiori al-
la nostra».
IL FIORE ALL’OCCHIELLO
Fra le atlete cresciute nel Borgo
Virgilio, va sottolineato, c’è la
schiacciatrice mantovana 22enne
Giulia Melli, che attualmente gio-
ca nella Delta Informatica Trenti-
no in serie A2 e che in passato è sta-
ta anche nel Club Italia in A1: «Giu-
lia è arrivata a mostrare le sue doti
non comuni - sottolinea Motta - e
guardiamo a quanto sta facendo
ad alti livelli senza però fossilizza-
re le nostre giocatrici in un unico
impegno ma anzi aiutandole, per
quanto possibile, a far conciliare
tutte le singole attività quotidia-
ne. Il volley può essere una eccel-
lente opportunità e, fatti i debiti
paragoni, cerchiamo di dare a tut-
te le nostre atlete la possibilità di
crescere, socializzare in un conte-
sto che vogliamo rispettoso, oltre
dieci squadre e il minivolley
Motta è il presidente
con Rossi e Pastorello
Amista fra i tecnici
Imponente ma non elefantiaca:
la macchina organizzativa della
PolrivaPegovolleyBorgo Virgilio
è l’emblema di come l’equilibrio
societario dipenda dall’impegno
di ciascun dirigente e non dal pe-
so delle rispettive cariche. Al verti-
ce, si fa per dire, c’è Gino Motta
che ha negli altri presidenti Mau-
rio Rossi (Pegovolley San Marco)
e Mauro Pastorello (Polisportiva
Borgo Virgilio) i principali colla-
boratori. Nel consiglio anche Al-
berto Orlandini, Aldo Andreoli,
Gianni Faglioni, Luigi Bortolini e
Angelo Corradini. Il quadro dei
tecnici è formato da Ingrid Ami-
sta (in passato atleta di grandi
qualità e protagonista per anni
con il Pego volley), Diego Berto-
ni, Cristian Soragna, Marco Com-
parsi, Michele Mossini e France-
sco Lotito. Dieci le formazioni
iscritte ai rispettivi campionati:
la squadra di serie D, Prima divi-
sione, Under 18, Under 16, Under
14, Under 13 affiliate al Comitato
Fipav Lombardia e Mantova. Poi
la squadra Ragazze nel Csi di Mo-
dena e le Under 10, 11 e 12 oltre al
minivolley dagli 8 anni in su.
che sportivamente e umanamen-
te valido».
MAIONESE PERFETTA
Unire tre team poteva rappresen-
tare un’impresa titanica ma tutte
le società impegnate hanno sapu-
to fornire alle altre importanti fat-
tori: «La Polriva ha portato una
buone dose di organizzazione, de-
rivata dal lavoro svolto fin dalla
nascita anche in altre discipline
sportive e sociali. Il Pegovolley è
stato tecnicamente indispensabi-
le, per il bagaglio di esperienza
dei suoi tecnici e dirigenti. Un al-
SPORT 45
Il presidente Gino Motta
tro grande aiuto lo sta dando il
Borgo Virgilio, col palazzetto di
Borgoforte adibito al minivolley;
ci consideriamo in grado di realiz-
zare sempre più le speranze e le
esigenze di una grossa fetta della
popolazione sportiva mantovana.
Qualcuno temeva che la maione-
se impazzisse ma invece siamo da-
vanti a un piatto squisito...».
I PROGETTI FUTURI
Non ci fosse stata questa pande-
mia il progetto di allargamento
della società di volley femminile
avrebbe compiuto altri, importan-
ti passi in avanti: «I contatti erano
avviati, le disponibilità c’erano
ma da quando è scoppiato questo
dramma tutto si è frenato. Posso
però assicurare una cosa alle Isti-
tuzioni, agli sponsor e a tutti quel-
li che ci permettono, ogni giorno,
di crescere e migliorare: ritornere-
mo in attività, ci godremo ancor di
più anche gli allenamenti. I nostri
genitori (Motta ha superato la ses-
santina, OES) hanno vissuto il
dramma della guerra e tante volte
ci parlavano dello slancio che do-
minò l’Italia alla fine del conflitto.
La passione che anche in questi
giorni caratterizza il nostro lavoro
ne è la prova».
I SUCCESSI
Dall’atto della fondazione la Polri-
va Pegovolley Borgo Virgilio ha
conquistato quattro successi, tutti
a valenza provinciale: «Due volte
le ragazze della Under 18 si sono
imposte, una volta è riuscita
nell’impresa la Under 16 e una vol-
ta è toccato alla Under 13. Que-
st’anno, nelle singole graduato-
rie, siamo sempre stati sui primi
gradini del podio, con legittime
possibilità di primi posti». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Servizi completi 24 ore

P
Si ricevono iscrizioni E' mancata all'affetto dei suoi cari
per cremazione nazionali e internazionali Improvvisamente è mancata all’affet
dal 1970 E’ mancata all’affetto dei suoi cari

V Dispersione ceneri to dei suoi cari

€ 50 una volta
per sempre
Affiliato
R N B
Mantova Via Indipendenza 71 (fronte camere mortuarie) Tel. 0376 380398 Cell. 335 6405260/2 Fax 0376 381171
Castiglione d/Stiviere V.le Europa, 19 rivolgersi a Rizzi Valentino tel. 0376 630004 • uffici@versiliaonoranze.it

ZOE CHIARENTIN
VANNIA MOI ved. PREVIDI
ROSA LONGHI
di anni 90
di anni 74
ved. CANI Ne danno il triste annuncio i figli RO
Lo annunciano con dolore il marito BERTO, GIANFRANCO, ENRICO, AN
di anni 93 ALBERTO, la figlia FEDERICA con NA con le rispettive famiglie, i cari ni
PAOLO, i nipoti EDOARDO e PIERMA poti ROBERTA, ANDREA e MARZIA
RIA, la sorella MILENA e i parenti tut uniti ai parenti tutti.
ti.
Onoranze Funebri In forma strettamente privata, i funera
La ricordano la figlia CLARA con SER

Cremonini Un particolare ringraziamento al per li si svolgeranno oggi, sabato 28 alle

tel. 0376 663152
cell. 333 7363988
P.zza Dall'Oca, 21 - 46037 Roncoferraro (MN)
SERVIZI OVUNQUE • H 24
PUNTI VENDITA:
Asola (Mn) Sede Centrale - Acquanegra sul Chiese (Mn)
Canneto sull’Oglio (Mn) - Piadena (Mn) - Carpenedolo (Mn)
Calvisano (Bs) - Visano (Bs)
Isorella (Bs) - Remedello (Bs)
San Matteo d/Chiaviche, Galleria Petrali, 6 - T. 0375 52344
CASA FUNERARIA via Gramsci,1 - Gazzuolo
GIO, i nipoti STEFANIA e STEFANO
con CRISTINA, gli adorati VIRGINIA e
LORENZO e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno Lunedì 30
diurno e notturno 24 ore
Marzo partendo alle ore 09. 15 dall’O
ROVERBELLA S.S. NORD 249, 1/A7 spedale Don Primo Mazzolari di Boz
TEL. 0376 694067 - FAX 0376 692476
zolo per il Cimitero di Villanova Maiar
dina.
Onoranze
Funebri Un ringraziamento speciale a Carla
per l’aiuto dato.
La famiglia ringrazia anticipatamente
tutti coloro che parteciperanno al lut
Campitello, Via Val D’Ossola, 23 - T. 0376 926166 to.
Sabbioneta (F.lli SAVI), Via Gonzaga, 5 - T. 0375 52344
San Giorgio Bigarello,
28 marzo 2020
_____
sonale del reparto di terapia intensiva
dell’ospedale di Mantova per le cure
e le attenzioni prestate.
Mantova, 28 marzo 2020
_____
TEA Onoranze Funebri
Tel. 0376/319711
VANNIA MOI
Cara mamma, dobbiamo per il mo
mento scrivere l'ultima frase sul libro
della nostra vita assieme. Sei sempre
stata al mio fianco in ogni situazione
mentre io in questa vicenda surreale
non ho potuto neppure darti l'ultimo
ore 10. 30 con una benedizione pres
so la Fondazione " A. Nuvolari " di
Roncoferraro, proseguendo poi al
Tempio Crematorio di Mantova in atte
sa della cremazione.
Si ringraziano anticipatamente tutti co
loro che interverranno al lutto della fa
miglia.
Un sentito ringraziamento ai Medici,
infermieri e personale tutto della Fon
dazione " A. Nuvolari" per le profes
sionali e amorevoli cure prestate.
Governolo, 28 marzo 2020
_____
On. Fun. MAGNANI
tel. 0376 663152
Partecipano al lutto:
ILEANA ed ENRICA

TEA Onoranze Funebri

bacio e abbraccio.
Non riesco ad immaginarmi una quoti
Tel. 0376/319711
dianità senza di te ma sono convinta
che continuerai da lassù a protegger
mi come una leonessa e a darmi la
forza per andare avanti da sola.
Grazie per essermi stata mamma, so
E' mancato improvvisamente all'affet rella e amica ma soprattutto grazie
to dei suoi cari per avermi amato così tanto da consi
derarmi per 52 anni lo scopo della
tua vita. Sarai sempre nel mio cuore
e spero solo d'ora in poi di non delu
derti. Con amore infinito FEDERICA
Mantova, 28 marzo 2020
È mancata all'affetto dei suoi cari
Agenzia Onoranze Funebri
onoranze funebri
✝
E' tornata alla Casa del Padre
MARIA LUSETTI
Ne danno il triste annuncio le sorelle
GILIOLA e GABRIELLA, il caro nipote
ANGELO con OLGA, il pronipote MA
RIO, parenti ed amici tutti.
A causa delle direttive del ministero
della salute lunedì 30 marzo la salma
partirà alle ore 10. 30 dall'Ospedale
di Suzzara per il Cimitero locale ove
sarà impartita una Benedizione prose
guendo poi per la tumulazione.
Si ringraziano tutte le persone che
prenderanno parte al lutto della Fami
glia.
Suzzara, 28 marzo 2020
_____

BRAGA
AGA On. Fun. PEDRONI
SUZZARA 0376531205

BONESI SERGIO Servizi completi 24 ore su 24 E' venuto a mancare

Disponibilità 24 ore Lavorazione marmi e graniti - Convenzionato SOCREM
servizi completi - disbrigo pratiche Tel. e Fax 0376 618508 • Cell. 329 5955129
bragasergio@virgilio.it
Via E. Sartori, 2 - Tel. e fax 0376 371065 - 46100 MANTOVA V.lo Angeli, 19 Pegognaga (Mn) Via Galilei, 4; Via Galilei, 2 Quistello (Mn)

ADRIANO PERI
ONORANZE
FUNEBRI
di anni 71
Gianfranco
Ne danno il triste annuncio la moglie
Sede: 46010 MARCARIA Mn
Via Crispi, 127 TERESA, i figli ALBERTO e LINDA, i
Tel. 0376 950038-952112 fratelli ATTILIO ed ELIGIO con le ri
Fax 0376 952113
spettive famiglie.
Filiali: BOZZOLO - CAMPITELLO - CURTATONE
CASTELLUCCHIO - GOITO - MANTOVA - RODIGO
ANGIOLINA AZZOLINI
La Salma sarà fatta giungere al Cimi ved. BEDULLI
tero di San Martino Gusnago, Lunedì
di anni 101
30 Marzo alle ore 15. 00 dove si svol
gerà una benedizione e l'inumazione Lo annunciano il figlio ARNALDO, i ni
in forma strettamente privata come poti LUCIA, FABRIZIO, MARA ed i pa MAURIZIO CATELLANI
da disposizione Emergenza Sanitaria. renti tutti.
N e danno il triste annuncio la moglie
Si ringraziano tutti coloro che lo ricor La Cara salma sarà fatta giungere al
ADRIANA, i figli ANDREA, MARCO,
Cimitero di Sarginesco oggi sabato
deranno nella preghiera e che sono RENATA, il fratello GIANFRANCO e i
28 marzo alle ore 14,30 per una Bene parenti tutti.
stati vicini ai famigliari in questo mo
dizione in forma strettamente privata.
mento di dolore. I funerali avranno luogo Lunedi' 30
Un ringraziamento particolare a tutto
il Personale della RSA Villa Carpane Marzo partendo alle ore 10 dalle Ca
Salarolo di Goito, 28 marzo 2020 mere Mortuarie dell'Ospedale Civile
da per le cure e l’assistenza prestate.
di Mantova per il Tempio Crematorio
_____
Sarginesco, 28 marzo 2020 di Borgo Angeli.
On. Fun. EZIANO PEZZINI _____ Mantova, 28 marzo 2020
On. fun. F. lli FIORIN - Castellucchio _____
Tel. 0376/655132-Piubega (MN)
Tel. 0376/438154 TEA Onoranze Funebri
Tel. 0376/319711
E’ mancata all’ affetto dei suoi Cari
E' mancato all'affetto dei suoi cari “Io sono la resurrezione e la vita;
E' mancato all'affetto dei suoi cari chi crede in me, anche se muore, vivrà;
chiunque vive e crede in me,
non morirà in eterno”
E' mancata all'affetto dei suoi cari
VINCIO, amico nostro, anima grande,
E' mancato all'affetto dei suoi cari
anima fragile. Tutto si è consumato,
tutto si è bruciato. Adesso non ci so
no più parole, solo lacrime e ricordi.
E ti ricorderemo gioioso ed estremo,
tormentato e libero. Grazie per tutto.
È stato bellissimo.
Le amiche e gli amici del K2 piango
no la scomparsa di

MASSIMO VINCENZI
Mantova, 28 marzo 2020

✝
Il giorno 25 marzo è mancato all'affet

LUCIANA ZENEZINI LUIGI VALLARI to dei suoi cari

di anni 73 FRANCO COMPAGNONI ETTORE MARCHI ERMETE SACCANI

ved. MOI
di anni 86
Ne danno il triste annuncio i figli DA
RIA con BRUNO, FABIO con MORE
NA e MARCO, la cognata ROSA, le
nipoti PATRIZIA e CRISTINA unita
mente ai parenti tutti.
I funerali avranno luogo in forma stret
tamente privata Lunedì’ 30 c. m. alle
ore 9: 45 partendo dalla R. S. A
“MAZZALI” di Mantova dove verrà im
partita una Benedizione, indi si prose
guirà per il Tempio Crematorio di
Mantova.
Si ringraziano anticipatamente tutti co
loro che si uniranno al Lutto della Fa
miglia.
Un particolare ringraziamento al Dott.
MORETTI e a tutto il personale Medi
co, Infermieristico ed Ausiliario del re
parto “ALA EST” dell’ R. S. A “MAZ
ZALI” di Mantova per le amorevoli cu
re prestate.
Mantova, 28 marzo 2020
_____
On. Fun. VIRGILIO
Tel. 0376/280999
Ne danno il triste annuncio: la moglie
KATIA, i figli ILENIA, ALESSIA e MAR
CO con le rispettive famiglie, i cari ni
poti AURORA, ELISA, TOMMASO, FE
DERICO e MELISSA, la sorella, il fra
tello e parenti tutti.
(a causa delle direttive del Ministero
della Salute esclusivamente per i pa
renti più stretti)
Oggi SABATO 28 la Cara Salma parti
rà dall'Ospedale Oglio Po alle ore
17,00 per il Cimitero di Belforte per
una benedizione.
Si ringraziano anticipatamente tutti co
loro che saranno di conforto alla fami
glia.
Oglio Po Belforte, 28 marzo 2020
_____
On. Fun. FERRI
Gazzuolo (MN)
tel. 0376-97135
Partecipano al lutto:
Titolari e collaboratori dello STUDIO ASSOCIATO
DI CONSULENZA AZIENDALE
E' mancata all'affetto dei suoi cari
di anni 79
Lo annunciano con dolore la moglie
REGINA, i figli GIULIANO e SANDRO,
le nuore ESTER e TATIANA, i nipoti
MARIKA, LORIS, MATTIA ed ALES
SIO, i fratelli, la sorella, i cognati, le
cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
La cara salma sarà fatta giungere al
Cimitero di Casaloldo Lunedì 30 Mar
zo alle ore 17. 00 per una benedizio
ne e la tumulazione in forma stretta
mente privata come da disposizione
Emergenza Sanitaria.
Si ringraziano anticipatamente tutti co
loro che lo ricorderanno con una pre
ghiera e sono vicini ai familiari in que
sto momento di dolore.
Casaloldo, 28 marzo 2020
_____
On. Fun. EZIANO PEZZINI
Tel. 0376/655132-Piubega (MN)
E' mancato all'affetto dei suoi cari
MARIA NODARI
ved. BONORA
di anni 88
Ne danno il triste annuncio i fratelli
BATTISTA e NERINO, la sorella SERA
FINA, i cognati, le cognate, i nipoti ed
i parenti tutti.
La cara salma riposa presso l'Ospeda
le Civile di Castiglione delle Stiviere.
Viste le disposizioni vigenti si dispen
sa dalle visite.
Una preghiera in forma strettamente
privata si svolgerà oggi sabato 28
marzo alle ore 12. 30 nel cimitero lo
cale, indi la tumulazione.
Si ringraziano tutti coloro che avran
no una preghiera.
Castel Goffredo, 28 marzo 2020
_____
IMPRESA FUNEBRE PEZZINI GIANLUCA
TEL. 0376/770261
E' mancato all'affetto dei suoi cari
di anni 86
di anni 84
Lo annunciano con dolore la moglie
Addolorati lo annunciano la moglie
SOFIA, le figlie SERENILLA e BRU
GIUSEPPINA, i figli GABRIELE con
NETTA, il genero, i nipoti, il fratello FE
LAURA e RITA con CRISTIANO, gli
LICE e i parenti tutti.
adorati nipoti GIULIA, LUCA, SILVIA e
GIORGIA, le sorelle, i cognati ed i pa La cara salma riposerà nel cimitero di
renti tutti.
Villastrada di Dosolo.
Ad emergenza sanitaria terminata ri
La celebrazione in memoria del caro
corderemo il nostro caro con un cele
ETTORE è sospesa causa emergenza
brazione di suffragio.
sanitaria in corso.
Guastalla, 28 marzo 2020
I funerali si svolgeranno Lunedì 30
Marzo partendo alle ore 9. 40 dall'O
spedale di Mantova, per il Cimitero di
Soave di Porto Mantovano, ove alle
ore 10 sarà celebrata una Benedizio
Ringraziamento
ne prima della sepoltura.
BRUNO GOLFERINI con la figlia PA
Un sentito ringraziamento a tutti colo TRIZIA, ALESSANDRO e LUPO, im
possibilitati a farlo personalmente, rin
ro che sono vicini alla famiglia in que
graziano tutti coloro che hanno parte
sto triste momento.
cipato tanto affettuosamente al gran
Soave di Porto Mantovano, de dolore per la scomparsa della cara
28 marzo 2020
_____
On. Fun. MAFFIOLI

Addolorati per la prematura perdita Tel. 0376/47087

dell'amato

PAOLO
la zia CECILIA e gli zii FULVIO e NA E'mancato all'affetto dei suoi cari
TALINA abbracciano la mamma
AGNESE e tutta la famiglia

Castel Goffredo, 28 marzo 2020

I cugini
ANNALISA, GRAZIANO, LUCIANA,
NAZZARENA e ROSANNA
GIOVANNI e MARIAGRAZIA;
TERESA LIDIA MORSELLI
FRANCESCO e VALERIA; MARIA LINA MARCOMINI GOLFERINI
CLARA, RAFFAELLA e RITA
ved. GIRALDINI
ricordano con affetto
certi che non verrà mai dimenticata
di anni 90 ROLANDO ALBERTI ALBERTO PREVITALI
PAOLO per la sua bontà, generosità e opero
Ne danno il triste annuncio la figlia (GROLA) sità.
GRAZIELLA con ROBERTO, i nipoti di anni 74
e abbracciano tutti i suoi cari
ILARIA con PAOLO, SIMONE con di anni 91 Mantova, 28 marzo 2020
Castel Goffredo, 28 marzo 2020 ELENA, i fratelli, le sorelle, unitamen Le stelle di mattina non ci sono più
te ai parenti tutti. Lo annunciano con grande dolore i fi ora papà. Ma noi sappiamo che te sei
gli CLAUDIO con ROSANNA, FAU lì sempre a vegliare su di noi giorno e
In forma strettamente privata, i funera
E' mancata il 24 marzo 2020
li si svolgeranno oggi, sabato 28 alle
STO con LILLI e FRANCESCO con notte. EMIDIO RAZIO Anniversario
KETTY, gli adorati nipoti e parenti tut Ne danno il triste annuncio la moglie
ROSINA BOZZI ore 14. 30 con una benedizione pres
ti. FIORE, i figli PAOLA, PIETRO e WAL di anni 73
28 3 2019 28 3 2020
so la Fondazione " A. Nuvolari" di
di anni 89 TER con rispettive famiglie, i nipoti
Roncoferraro, indi si proseguirà per il
La cara salma riposa presso le came FRANCESCA, FILIPPO, ENEA e GA
Tempio Crematorio di Mantova in atte Ne danno il triste annuncio la moglie
Ne danno il triste annuncio e la saluta re mortuarie della R. S. A. Beata Pao BRIELE, il fratello DONATO, la cogna
sa della cremazione. GIUSEPPINA VIOLA, i figli LAURA
no la sorella LINA, i nipoti IVANA, MA la di Volta Mantovana, in seguito ver ta ELISA con rispettive famiglie e pa
Si ringraziano anticipatamente tutti co con OSCAR e DAVIDE con DANIELA,
RINA e famiglia, ALESSANDRO e la rà accompagnato al Cimitero di Bor renti tutti.
loro che interverranno al lutto della fa i cari nipoti SEBASTIAN, SILVIA, LO
famiglia MAZILI tutta. miglia. go Angeli per la Cremazione. La cerimonia funebre si svolgerà in RENZO e GABRIELE, i fratelli, le sorel
Si dispensa dalle visite. forma strettamente privata e successi le, i cognati e parenti tutti.
Mantova, 28 marzo 2020 Roncoferraro San Giorgio Bigarello,
vamente il caro ALBERTO verrà ac
_____ Si ringraziano quanti prenderanno par La cerimonia funebre si svolgerà in
28 marzo 2020 compagnato al tempio crematorio.
TEA Onoranze Funebri te al lutto della famiglia. forma strettamente privata oggi Saba
_____
Tel. 0376/319711 Castiglione delle Stiviere, to 28 marzo alle ore 16,15 presso il
On. Fun. MAGNANI
tel. 0376 663152
Roverbella, 28 marzo 2020 28 marzo 2020 cimitero di Castiglione delle Stiviere.
_____ _____

On. fun. Marchetti Castiglione delle Stiviere,

On. Fun. Cremonini
tel.0376.632206 28 marzo 2020
Roverbella
Mantova _____
Per il Servizio necrologie Tel. 0376.694067

Al tuo fianco
per ogni esigenza
telefonare dalle ore 10 alle 20.30 ✝ On. fun. Marchetti

tel.0376.632206
al numero verde DINA, GIANPAOLO, RITA e LUCA so
ALBERTO PREVITALI
GIUSEPPA PINETO
no particolarmente vicini a CLAUDIO
e famiglia nella triste circostanza della (PINA)
Numero Verde ANTONIO è vicino a LAURA e fami
scomparsa del caro gli amici RENZO AVANZINI e GIO ved. PEZZO
800-700-800 ROLANDO
VANNI LINETTI addolorati per la perdi
ta del caro ALBERTO si uniscono al
dolore della famiglia.
glia per la perdita del caro

EMIDIO Sempre nei nostri cuori.

I tuoi cari.
Roverbella, 28 marzo 2020
Flero, 28 marzo 2020 Cremona, 28 marzo 2020
Piazza Cesare Mozzarelli, 7 Mantova, 28 marzo 2020
A MANZONI & C

Lun./Ven. 9.30/13.00 - 14.30/18.30 - Sabato chiuso