VENERDÌ 8 MAGGIO 2020

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QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE FONDATO NEL 1664
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TASK FORCE PER LE AZIENDE DAI COLLANT ALLE MASCHERINE

Confindustria in campo con informative no-stop e formazione GAMBETTI: IL DISTRETTO È VIVO
/ PAGINA 6 / PAGINA 7

l’allarme globale

De Donno rispetta il silenzio

Si è auto-zittito dopo quasi due mesi
L’Asst avverte: prima i risultati del lavoro sperimentale, poi le interviste di spot per sostenere la plasmatera-
Zittito dalla direzione il primario si prende due giorni di riflessione pia anti-coronavirus e si è preso due
giorni sabbatici all’insegna dello stu-
Boom dei gruppi social sul web. Palazzi: sì al centro studi sul plasma dio. Il dottor Giuseppe De Donno, pri-
mario della Pneumologia del Poma,
pioniere e portavoce della terapia
con il plasma convalescente contro il
coronavirus, non ha digerito il richia-
mo della direzione. / PAGINE 2 E 3

gli anziani nelle case di riposo

Liberi quasi duemila posti

Ma nuovi accessi bloccati
Sono quasi duemila i posti che si so-
no liberati nelle case di riposo man-
tovane durante la fase dell’emer-
genza coronavirus. Ma sono letti
che restano vuoti, bloccati dalle re-
gole che non consentono alle Rsa
di far entrare nuovi ospiti, nemme-
no se dimessi dagli ospedali. Un fer-
mo del naturale turn over che sta
creando non poche apprensioni sia
nelle strutture, che nei Comuni e
nelle stesse famiglie. / PAGINA 4

indagine epidemiologica le norme anti-contagio

Quasi la metà Trasporto

delle persone
in isolamento
è positiva
Prima settimana di test sierologici
nel Mantovano. I soggetti in isola-
mento fiduciario monitorati sono
142: 66 i positivi. / PAGINA 4
scolastico:
crescono i timori
per settembre
Il passaggio dalla fase 1 alla fase 2
non ha travolto il trasporto pubbli-
co locale. Ma i timori si proiettano
sul mese di settembre. / PAGINA 5

nuovo sos i settori in crisi

Parrucchiere Sparito il lavoro

ed estetiste
«Adesso siamo
Poche code in ingresso e magri affari al mercato allo stremo»
Code contenute e volume di affari ridotto per il primo mercato in città dopo l'esplosione dell'emergenza Covid-19. Sono circa
700 le persone – il calcolo è della polizia locale che ha presidiato la zona – che ieri hanno raggiunto piazza Sordello per fare la «Abbiamo perso il lavoro delle feste,
spesa. Uno scenario in parte prevedibile, considerato il numero limitato di banchi presenti, tredici e tutti legati all'ambito ali- di comunioni e cresime. E c’è troppo
mentare. Anche a Castiglione e a Castel Goffredo i clienti degli ambulanti si sono messi in fila per comprare. / PAGINE 8 E 9 abusivismo». Parrucchiere ed esteti-
ste sono allo stremo. / PAGINA 13
delle guide
«Ora il turismo
è da ripensare»
Una sofferenza doppia: così defini-
scono la loro situazione le guide tu-
ristiche professioniste di Confgui-
de Confcommercio. / PAGINA 11

curtatone

In coma da 4 mesi
dopo l’incidente:
parrucchiera 7, 8, 9, 10 MAGGIO
muore a 28 anni
Per quattro mesi ha lottato contro la
morte, affiancata dal marito, ma ieri
mattina i suoi sogni sono stati spezzati.
Maria Longo, 28 anni, residente a San DI SUINO
Silvestro, si è spenta all’alba all’ospeda-
le di Mantova. In gennaio era finita con
l’auto in un fossato. / PAGINA 27 Maria Longo aveva 28 anni
2 PRIMO PIANO
L’allarme globale
De Donno zittito
dalla sua direzione
si prende 2 giorni
di studio sabbatici
L’Asst: prima i risultati del lavoro sul plasma, poi le interviste
Il primario rispetta il diktat del silenzio e si cancella da Fb
Roberto Bo / MANTOVA
Sopra la mascherina Ffp2 si
è dovuto mettere anche il ba-
vaglio. La prima per proteg-
gersi dal virus, il secondo su
richiesta dell’ospedale dopo
la scorpacciata mediatica
che si è fatto in queste ultime
settimane e che a qualcuno
ha probabilmente fatto veni-
re il mal di pancia.
E con un doloroso colpo di
spugna ha cancellato i due
profili di Facebook che lo ave-
vano reso lo pneumologo
più famoso d’Italia nell’era
Covid-19.
Si è auto-zittito dopo qua-
si due mesi di spot per soste-
nere la plasmaterapia an-
ti-coronavirus e si è preso
due giorni sabbatici all’inse-
gna dello studio.
Il dottor Giuseppe De Don-
no, primario della Pneumo-
logia del Carlo Poma, pionie-
re e portavoce della terapia
sperimentale con il plasma
convalescente contro il coro-
navirus, non ha digerito be-
ne il richiamo della direzio-
ne del suo ospedale che ha
imposto il silenzio, salvo au-
torizzazione, a tutti i medici
fino a quando non saranno
resi noti e pubblicati i risulta-
ti dello studio. E la prima
mossa è stata quella di scom-
parire da Fb, dove da un paio
di mesi attraverso due profili
pubblicava quotidianamen-
te, quasi come un diario di
viaggio, tutto quello che ruo-
tava attorno alla sperimenta-
zione.
Un gesto di protesta o un
ordine arrivato dall’alto? Lo
pneumologo silenziato non
commenta e il suo cellulare è
sempre spento. Di lui si sa so-
lo che sta bene e che attende
il verdetto del New England
Journal of Medicine al quale
sarà inviato il report per l’e-
ventuale pubblicazione.
Sull’autocensura su Face-
book nessuno in ospedale
commenta la posizione pre-
sa dal dottor De Donno. Solo
qualcuno dei suoi colleghi il
giorno prima aveva manife-
stato preoccupazione per la
sua scomparsa improvvisa
dai social. Lo stesso hanno
fatto i colleghi del San Mat-
teo di Pavia con i quali da
due mesi collabora per porta-
re avanti la cura sperimenta-
le con il plasma ricco di anti-
corpi prelevato da pazienti
guariti e infuso su persone
malate di Covid-19: «Non
sappiamo nulla, chiedete a
lui o alla direzione generale
dell’Asst di Mantova».
Anche il primario di Immu-
noematologia del Poma, il
dottor Massimo Franchini,
principal investigator a Man-
tova nello studio sul plasma,
la sera della sparizione dei
due profili Fb di De Donno
ha risposto su whatsapp:
«No so nulla».
Ieri pomeriggio la direzio-
ne strategica dell’Asst, su ri-
chiesta della Gazzetta, ha in-
viato un nota stampa in cui
precisa che il gruppo di stu-
dio sul plasma (anche De
Donno?) ha deciso di atten-
dere la fine dell’iter prima di
partecipare a trasmissioni te-
levisive o rilasciare intervi-
ste. Come dire: da adesso in
poi vige la regola del silen-
L’ordine vale per tutti
i membri del gruppo
di lavoro, un primo
“zitti” c’era già stato
zio. Ecco il testo integrale
del comunicato della direzio-
ne strategica: «I ricercatori
dell’Asst di Mantova e i colle-
ghi del Policlinico San Mat-
teo di Pavia hanno completa-
to la raccolta e l’analisi dei da-
ti nell’ambito della sperimen-
tazione sul plasma e stanno
predisponendo un articolo
scientifico, che verrà presen-
tato per la pubblicazione a
una prestigiosa rivista inter-
nazionale. Il lavoro sarà valu-
tato da una commissione di
regione e lega
Fontana: orgoglioso dei medici
Salvini: cura da approfondire
MANTOVA
«La Lombardia è in prima fila
nelle ricerche sul plasma. È
una cura che va guardata con
attenzione e fiducia per
stroncare virus». Lo ha scrit-
to su Facebook il presidente
della Regione Attilio Fonta-
na, che ha aggiunto: «Orgo-
gliosi dei nostri ricercatori,
dei nostri ospedali, dei nostri
operatori sanitari. Per que-
sto siamo convinti che la cu-
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
referees che, secondo la
prassi, opereranno in silen-
zio, autonomia e anonimato
per fornire il loro responso.
Confidando in una valuta-
zione positiva, il gruppo di
professionisti di Asst impe-
gnato nello studio ritiene di
rispettare questo iter e atten-
dere il momento in cui tutto
sarà compiuto per diffonde-
re i risultati della ricerca a co-
loro che sono interessati e
per eventuali interventi ri-
chiesti da testate giornalisti-
che e trasmissioni televisi-
ve. Si conferma lo spirito di
stretta collaborazione fra
tutti gli specialisti del team
che lavorano a questo impor-
tante studio, con il pieno so-
stegno e riconoscimento del-
la Direzione Strategica, or-
gogliosa di un’attività così si-
gnificativa, messa in campo
per contrastare l’emergenza
Coronavirus. Si coglie l’occa-
sione per ringraziare tutti
gli operatori che a vari livelli
– sanitario, tecnico, ammini- In alto un post creato su Fb da un sostenitore di De Donno;una
strativo – si stanno prodigan- donazione di plasma; l’unità di crisi Asst e sacche di plasma
do con dedizione e impegno
straordinari per dare corso a
questo progetto, che rappre- tari che da due mesi lottano quanto stava accadendo e di municazione che non sia pre-
senta una speranza per i ma- per trovare un’arma contro il come gli ospedali si stavano ventivamente autorizzata.
lati di Covid. L’Asst sta intan- virus è stato imposto il bava- organizzando. Una settima- Fu il questo il primo stop ai
to continuando la raccolta glio? na dopo la direzione ha deci- camici bianchi mantovani.
del plasma, attraverso le ge- A questo punto occorre fa- so di interrompere gli incon- Passano i giorni e Manto-
nerose donazioni da pazien- re un passo indietro. Nei gior- tri con i giornalisti e ripiega- va sale alla ribalta delle cro-
ti guariti. L’azienda ribadi- ni immediatamente successi- re su comunicati stampa. nache nazionali per la speri-
sce la volontà di aderire a ul- vi allo scoppio della pande- Ad un certo punto, però, mentazione sul plasma insie-
teriori ricerche e iniziative mia (all’epoca solo epide- dopo l’uscita sui giornali di me a Pavia. Sono quelli i gior-
di rilievo già in corso di pro- mia) la direzione dell’Asst alcuni interventi di medici e ni in cui il Poma, e il suo De
gettazione, che saranno di- convocava quotidiane confe- altri operatori sanitari, l’Asst Donno, ha una grande visibi-
vulgate a tempo debito». renza stampa con i giornali- ha emesso un primo diktat: lità mediatica e la trama del
Ma come si è arrivati a sti delle testate locali per in- su ordine della Regione è bavaglio di allenta. Giorno
una situazione in cui ai sani- formare la popolazione di bloccato qualsiasi tipo di co- dopo giorno sempre di più, fi-
ra sperimentale del plasma, Salvini a parlare pubblica-
che vede la Lombardia in pri- mente di plasma e di De Don-
ma fila, debba essere guarda- no.«Se fossi il ministro della
ta con attenzione e fiducia». Salute, approfondirei la vi-
«Siamo stati i primi – prose- cenda della sperimentazio-
gue Fontana – a fronteggiare ne con il plasma autoimmu- Un reparto Covid -19 al Carlo Poma
l'emergenza Covid 19. Sia- ne». L’intervento a BlogSici-
mo stati i primi a suggerire al lia in una diretta streaming, lemiche. «Forse non c’è inte- fernale virus. Credo che il Go-
Governo tempi e modi della rispondendo ad una doman- resse perché il plasma costa verno abbia il dovere di tene-
cosiddetta Fase 2. Ora lavo- da in merito al metodo del troppo poco – ha detto ironi- re in considerazione le ricer-
riamo per stroncare definiti- dottor Giuseppe De Donno, camente Salvini – ma mi au- che di un professore che lavo-
vamente il virus». il primario di Pneumologia guro che dalla Lombardia ra in un ospedale pubblico e
Poche ore prima era stato dell’ospedale Carlo Poma di questo metodo arrivi in tutta non ha interessi». —
il leader della Lega Matteo Mantova, che sta creando po- Italia per uscire da questo in- © RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
PRIMO PIANO 3
GAZZETTA

L’allarme globale

i positivi nei comuni il progetto

no a diventare invisibile.
L’Asst di Mantova, con De
Donno e altri suoi colleghi, è
su tutti i giornali e tutte le tv,
descritta come la piccola
realtà di provincia che forse
farà il miracolo. E lo pneumo-
logo mantovano va a ruota li-
bera, con la convinzione che
il bavaglio sia stato messo in
un cassetto e dimenticato.
Ma nelle ultime ore qualcu-
no riapre quel cassetto.
Perché? De Donno ha esa-
gerato diventando troppo su-
pereroe? Qualcuno non ha
gradito i suoi interventi? In-
vidie nel mondo medi-
co-scientifico per il “dottore
di campagna” che pontifica e
duella con i grandi della me-
dicina? La politica che ad un
certo entra in scena con un
tackle divisorio?
La risposta ce l’ha solo chi
ha riaperto quel cassetto o
chi gli ha detto di farlo. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ACQUANEGRA
ASOLA
BAGNOLO SAN VITO
33
116
43
La proposta di Palazzi:
BORGO MANTOVANO
BORGO VIRGILIO
BORGOCARBONARA
42
100
11
«Coi soldi del ministero
centro studi sul plasma»
BOZZOLO 42
CANNETO 81
CASALMORO 31
CASALOLDO 34
CASALROMANO 21
CASTEL D'ARIO 16
CASTEL GOFFREDO 125 MANTOVA
il bilancio
CASTELBELFORTE 10 «I medici e gli infermieri del
CASTELLUCCHIO 21 Poma vanno ringraziati ed Più quattro positivi
CASTIGLIONE 229 esaltati ogni giorno per il la- Ora il totale è di 3.133
CAVRIANA 39 voro straordinario che fan- Trend sempre in calo
CERESARA 19 no, rendendoci orgogliosi
COMMESSAGGIO 6 della sanità pubblica e del Secondo l’ultimo aggiornamen-
CURTATONE 92 nostro ospedale. Un lavoro to diffuso dalla Prefettura, ieri il
DOSOLO 40 che ha salvato tante vite e totale dei positivi nella provin-
che sta primeggiando a li- cia di Mantova era di 3.133,
GAZOLDO 26 vello internazionale quattro in più rispetto al giorno
GAZZUOLO 13 nell’ambito della ricerca e precedente, quando si era regi-
GOITO 72 dalla sperimentazione del- strato un aumento di dieci casi.
GONZAGA 45 la cura con il plasma, attiva- Cifre che confermano un trend
GUIDIZZOLO 57 ta insieme a Pavia, e portata in discesa del contagio nella no-
MAGNACAVALLO 11 avanti nel nostro ospedale stra provincia. A livello lombar-
MANTOVA 299 dai dottori De Donno, Fran- do, secondo il riepilogo della Re-
MARCARIA 64 chini e Casari». gione, ieri il totale dei positivi è
Il sindaco Mattia Palazzi salito di 689 unità, arrivando a
MARIANA 6 irrompe ne dibattito acceso quota 80.089. Spiccano i dati
MARMIROLO 27 in queste ore sulla cura spe- di Milano e Brescia, dove l’au-
MEDOLE 27 rimentale del plasma ipe- mento è stato rispettivamente
MOGLIA 41 rimmune e scomoda il mini- di 182 e 124 contagiati. Stabile
MONZAMBANO 16 stro della Salute. «Ho chia- a 480 il numero dei ricoverati in
MOTTEGGIANA 15 mato il ministro Speranza terapia intensiva, mentre i rico-
OSTIGLIA 32 per parlargli del lavoro im- verati non in terapia intensiva
PEGOGNAGA 63 portantissimo che si sta fa- Il sindaco Mattia Palazzi sono scesi da 6.079 a 5.848.
cendo al Poma. Lavoro di
PIUBEGA 11 cui è a conoscenza e che sta di sperimentazione perma- non deve farci dimenticare
POGGIO RUSCO 48 seguendo con attenzione in nente per la cura con il pla- che veniamo da troppi anni
POMPONESCO 15 attesa della pubblicazione sma, costruendo l’idea che di tagli alla sanità pubblica
PONTI SUL MINCIO 10 dei risultati. Mi ha detto an- lo stesso dottor De Donno e, in modo particolare, nel-
PORTO MANTOVANO 71 che che sta per definire un ha lanciato e continuando la nostra città e provincia
QUINGENTOLE 2 decreto nel quale mette 3 così l’opera di ricerca e speri- da una costante riduzione
QUISTELLO 21 miliardi di euro in più sulla mentazione “che tanto or- di posti letto pubblici nei no-
REDONDESCO 16 sanità. Per Mantova è un’op- goglio sta dando a tutti noi stri ospedali, documentata
portunità da non perdere e mantovani”; la seconda pa- da numeri oggettivi e con-
RIVAROLO MANTOVANO 37 propongo alla direzione del lazzina potrebbe essere re- sultabili, unita all’indeboli-
RODIGO 34 Poma e a tutti i consiglieri cuperata per posti letto di mento della cosiddetta sani-
RONCOFERRARO 16 regionali di lavorarci insie- degenza di comunità a livel- tà territoriale e dei servizi
ROVERBELLA 32 me». lo avanzato (gli ex subacu- socio sanitari. Se vogliamo
SABBIONETA 52 Palazzi informa che i pro- ti); la terza potrebbe essere davvero, come territorio,
SAN BENEDETTO PO 63 getti per attingere a questi recuperata per realizzare il come classe dirigente politi-
SAN GIACOMO SEGNATE 8 fondi saranno presentati Pot (presidio ospedaliero ca, far tesoro di questi mesi
dalle Regioni. «Ma noi dob- territoriale), con poliambu- dobbiamo lavorare tutti per
SAN GIORGIO BIGARELLO 46
biamo essere noi qui a fare latori, ambulatorio infer- garantire alla città e al terri-
SAN GIOVANNI DEL DOSSO13 squadra per proporre un’i- mieristico e con la compre- torio un rafforzamento del
SAN MARTINO D.ARGINE 20 dea forte per il Poma. La senza dei medici di fami- Poma e della sanità pubbli-
SCHIVENOGLIA 35 mia proposta, che ho già ac- glia. ca mantovana. Ho già scrit-
SERMIDE E FELONICA 79 cennato al direttore Strado- «Così – sottolinea Palazzi to formalmente al direttore
SERRAVALLE A PO 14 ni, al quale ho chiesto di con- - diventerebbe un ospedale Stradoni e a tutti i consiglie-
SOLFERINO 30 siderarne la fattibilità, è di di comunità dentro l’ospe- ri regionali mantovani, di
SUSTINENTE 14 chiedere le risorse per recu- dale, dando vita ad una cit- maggioranza e di opposizio-
perare tre palazzine vec- tadella della salute. Serve ne, chiedendo loro un in-
SUZZARA 144
chie dell’ospedale». al nostro ospedale pubbli- contro per condividere prio-
VIADANA 242 Il sindaco elenca poi la co, alla città e per affrontare rità e idee. Non perdiamo
VILLIMPENTA 7 sua idea: una palazzina po- i temi della cronicità. Que- questa occasione». —
VOLTA MANTOVANA 88 trebbe diventare un centro sta emergenza sanitaria © RIPRODUZIONE RISERVATA

Da “Io sto con De Donno” a “Sosteniamo De Donno”: ma contro chi? Nel gruppo Io sto con il dott.
De Donno, qualcuno rivela
Moltissime le adesioni di chi ritiene lo pneumologo vittima di censura che “Bill Gates vuole il mon-
do malato” con l’hashtag
Boom dei gruppi per il dottore #novax. Ecco, i novax sono
una componente importante
in questo e in altri gruppi.
non vedono di buon occhio i
la rassegna
novax. Fabio, sulla bacheca
del gruppo Noi sosteniamo
De Donno, ricorda ad esem- Musica per pazienti
e operatori sanitari
pio che «in ogni caso la tera-
pia autoimmune non sostitui-
sce il vaccino. Hanno due fi-
dalle finestre del Poma

Ora rischiano il dominio NoVax «Vi siete mai chiesti perché

LA RETE trattamento di Covid 19 a ba-
se di plasma vorrebbe porre
ai numerosissimi aderenti da
o sto con De Don- tutta Italia. Già, chi sono i ne-
Leggendo i post che appa-
iono nelle pagine dei vari
gruppi a tema sorti nel giro di
poche ore, i sospettati sono
c'è gente che pur vaccinata
prende l'influenza ugual-
mente? Che rispondono i dot-
tori? "Ah ma questo è un al-
tro ceppo, ecco perché l'hai
presa!"Stessa cosa per il co-
vid-19: ha diversi ceppi! Sve-
gliaaa» scrive Simonetta.
«I vaccini sono prodotti dal-
nalità diverse». Ma in novax
sono forti. Gli stessi ammini-
stratori dei gruppi si affretta-
no a cercare di prendere in
mano la situazione, a non far
litigare i sostenitori. Impossi-
bile. Se poi si va sul politico,
con gli attacchi alla sanità
dell’Emilia Romagna, si va
su un terreno che con gli
Una rassegna di concerti in
ospedale per portare sollievo a
pazienti, operatori e cittadini.
La musica per ringraziare i pro-
fessionisti impegnati nell’emer-
genza, la musica che attenua le
preoccupazioni legate all’epide-
mia. La si ascolterà solo affac-
ciati alle finestre del Carlo Po-

«I
no». Già, ma con-
tro chi? È questa
la domanda che
chi non ha aderito a qualcu-
no dei gruppi di supporter su
Facebook del primario di
pneumologia del Poma e del
mici del medico che starebbe-
ro ostacolando la sperimen-
tazione (peraltro conclusa e
in attesa di pubblicazione)
condotta per la verità non so-
lo da lui ma da equipe medi-
che di due ospedali?
diversi: dal Governo alle
aziende farmaceutiche, dal-
la lobby dei vaccini e via di-
cendo. Beh, ovviamente an-
che l’azienda ospedaliera,
che li ha “zittitio” ma certo
non ha fermato le ricerche.
le multinazionali del farma-
co, la ricerca scientifica è fi-
nanziata dalle aziende far-
maceutiche, chi è contro di lo-
ro viene radiato (medi-
ci,OES)» aggiunge Valeria.
Va detto che altri aderenti
aspetti scientifici non hanno
nulla da spartire. Qualcuno
si chiede se il dottore apprez-
za gruppi organizzati in que-
sto modo. Ma la risposta è ve-
loce: «Se lui non può parlare
lo faremo noi». —
ma o in diretta Facebook sulla
pagina di Asst. Una formula ori-
ginale per una rassegna di con-
certi, quella pensata dal diretto-
re dell’Oncologia di Mantova e
presidente di Donatori di musi-
ca Maurizio Cantore. Primo ap-
puntamento oggi alle 17.

4 PRIMO PIANO
L’allarme globale
l’indagine epidemiologica: i risultati
Positiva quasi la metà delle persone in isolamento
Prima settimana dei test
sierologici su cittadini
in quarantena e dipendenti Asst
Monitorati 451 operatori
sanitari: i contagiati sono 41
Roberto Bo / MANTOVA
Prima settimana di test sierolo-
gici nel Mantovano per i sog-
getti in isolamento fiduciario e
per gli operatori sanitari
dell’Asst di Mantova.
In queste ore stanno pren-
dendo avvio anche i test per i
medici di medicina generale, i
pediatri di libera scelta e i me-
dici di continuità assistenzia-
le, i cui esiti sono però ancora
in fase di refertazione. Ecco i
primi risultati nelle due catego-
gli effetti della pandemia
Rsa svuotate: liberi quasi duemila posti
ma ingressi degli anziani ancora stoppati
Atteso a giorni lo sblocco dalla Regione. Le case di riposo: «Pesanti problemi per le famiglie e noi rischiamo la crisi»
Francesco Romani / MANTOVA
Sono quasi duemila i posti
che si sono liberati nelle Rsa
Mantovane durante la fase
dell’emergenza coronavi-
rus. Ma sono letti che resta-
no vuoti, bloccati dalle rego-
le che non consentono alle
case di riposo di far entrare
nuovi ospiti, nemmeno se di-
messi dagli ospedali. Un fer-
mo del naturale turn over
che sta creando non poche
apprensioni sia nelle struttu-
re, che nei Comuni e nelle
stesse famiglie. «Stiamo at-
tendendo l’emissione da par-
te della Regione di un prov-
vedimento di sblocco ad
hoc» confermano da Ats, che
sta seguendo passo passo l’e-
voluzione.
La situazione è presto det-
ta. Normalmente, tutte le di-
sponibilità offerte dalle Rsa
mantovane sono sature. Si
tratta di circa 8mila posti let-
to per i quali il tasso di ricam-
bio è in media attorno al
20%. Non ci sono problemi a
riempire i posti vacanti per-
ché le liste d’attesa media-
mente sono poco meno che i
posti letto e quindi il ricam-
bio è sempre garantito.
Un fisiologico turn over
che viene incontro alle neces-
sità di tante famiglie che si
trovano ad avere a che fare
con situazione difficili da ge-
stire in ambito familiare e
che derivano dai problemi fi-
sici e mentali che possono
sorgere in età senile.
L’emergenza coronavirus
ha fatto bloccare già da mar-
zo gli ingressi nelle Rsa, per
evitare che persone anziane,
non malate di Covid venisse-
ro a contatto con ambienti
dove invece il virus era pre-
sente. Da qui lo stop agli in-
Il laboratorio del Carlo Poma
gressi autonomi che sono in-
vece stati gestiti attraverso
un portale regionale, Pria-
mo, che indirizzava nelle ca-
se di riposo gli anziani dimes-
si dagli ospedali. Ad oggi, gli
anziani ospiti nelle Rsa accre-
ditate sono circa 6.150, ma
sia le liste d’attesa, sia dal 23
aprile anche le dimissioni da-
gli ospedali, sono bloccate.
Una situazione pesante,
confermano le associazioni
che si occupano di Rsa, e che
è stato affrontato nel recente
incontro in Prefettura. «Da
un lato ci sono problemi per
le famiglie - spiegano - dall’al-
Ats: «Siamo entrati
nella fase 2:
risposte territoriali
più che ospedaliere»
tro con i reparti mezzi vuoti
si rischia, come accaduto nel
Bergamasco, di arrivare a far
scattare la cassa integrazio-
ne». Numerosi i solleciti al Pi-
rellone perché sblocchi que-
sta situazione. «La Regione
delibererà a breve - confer-
ma Carolina Maffezzoni, di-
rettore socio sanitario di Ats
Valpadana - per definire le re-
gole di riammissione nelle
Rsa». Dallo scorso 23 aprile,
nemmeno i dimessi dagli
ospedali hanno potuto entra-
re nelle Case di Riposo. «Si è
trattato - prosegue la dirigen-
te - di una inversione rispet-
to al percorso iniziale che
chiedeva alle Rsa di aiutare
gli ospedali. Si era nella fase
emergenziale acuta, ospeda-
liera. Oggi possiamo dire di
essere entrati in una fase 2,
nella quale le risposte devo-
no venire dal territorio, più
I parenti ospitati dalle Rsa spesso si possono vedere solamente attraverso un vetro
che dai nosocomi. Sto parlan-
do delle Rsa, ma anche dei
centri diurni, delle soluzioni
di sorveglianza. Nella quale
assume sempre più impor-
tanza la gestione socio sani-
taria».
Ma come si rientrerà nelle
Rsa? «Attendiamo le nuove
regole - conclude la Maffez-
zoni -. Ma si tratterà comun-
que di percorsi di riammissio-
rie attualmente interessate. I
soggetti in isolamento fiducia-
rio monitorati sono 142: 66 po-
sitivi (46,5%), 2 casi dubbi e
74 negativi (52,1%). Gli opera-
tori sanitari dell’Asst di Manto-
va sottoposti al test sierologico
sono stati finora 451: 41 positi-
vi (9,1%), 6 casi dubbi e 404
negativi (89,6%). I test sierolo-
gici servono a verificare se un
organismo ha sviluppato gli
anticorpi e se questi sono neu-
tralizzanti per il virus. In que-
sta prima fase il test rivolto ai
cittadini viene eseguito, su in-
vito dell’Ats, ai soggetti resi-
denti che rientrano in 3 catego-
rie e per i quali è stato previsto
l’isolamento fiduciario: 1) sog-
getti sintomatici, con quadri si-
mil influenzali, segnalati da
ne che verifichino sia la nega-
tività della persona che en-
tra sia delle strutture che ac-
colgono».
Percorsi, dunque “covid
free” per i quali Ats ed Asst
cureranno tavoli congiunti
nella logica di armonizzare i
percorsi su tutto il territorio
come evoluzione degli accor-
di che già oggi vedono le due
realtà sanitarie funzionare
medici di medicina generale,
pediatri di libera scelta e medi-
ci continuità assistenziale ad
Ats che non presentano in
anamnesi evidenza di contat-
to con caso; 2) contatti di caso
sintomatici, identificati da Ats
a seguito di indagine epide-
miologica; 3) contatti di caso
asintomatici, identificati da
Ats a seguito di indagine epide-
miologica. Gli inviti alle cate-
gorie di cittadini individuate
sono partiti il 29 aprile. Le per-
sone chiamate da Ats si recano
al centro prelievi dell’Asst di
Mantova a fianco del pronto
soccorso e dell’ospedale di Pie-
ve di Coriano. Sempre su chia-
mata di Ats sarà possibile re-
carsi prossimamente al centro
prelievi del Pot di Bozzolo e
come fornitori di servizi e
consulenze alle Rsa.
E anche sui test sierologici
e sui tamponi, sui quali ci so-
no stati approcci diversi da
zona a zona e fra pubblico e
privato, da oggi la Regione
dovrebbe fare chiarezza con
un proprio provvedimento
che stabilisca le nuove rego-
le di sorveglianza. —
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VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
all’ospedale San Pellegrino di
Castiglione delle Stiviere. Il 29
aprile sono iniziati anche i test
per i sanitari dell’Asst. «Dalle
analisi degli esperti – si legge
nella nota dell’Ats – che hanno
esaminato gli esiti dei referti,
compresi quelli di Cremona,
emergono risultati interessan-
ti, secondo i quali si conferma
una limitata siero prevalenza
media fra gli operatori sanitari
e si consolida l’indicazione in
base alla quale le misure di
quarantena hanno rappresen-
tato un ottimo sistema per con-
tenere il virus: la metà dei citta-
dini in isolamento domiciliare
non ha contratto il Covid e, di
conseguenza, non ha rischiato
di trasmetterlo». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la situaZione
Il numero delle Rsa
Sono una sessantina le ca-
se di riposo mantovane. La
maggior parte di queste è
accreditata, ovvero le ret-
te sono calmierate dalla
Regione che in cambio
chiede il rispetto di alcuni
standard di assistenza. La
più grande Casa di riposo
accreditata del Mantova-
no è la Fondazione Mazza-
li, di Mantova, con oltre
200 posti.
I dipendenti
Sono oltre 3mila le perso-
ne che lavorano diretta-
mente per le case di riposo
del Mantovano. Si tratta
per la maggior parte di Oss
(operatori socio sanitari),
ma anche di infermieri il
cui ruolo cresce sempre di
più per i maggiori risvolti
sanitari che l’allungamen-
to della vita delle persone
ha sull’età senile.
Gli ospiti
Circa 8mila i posti letto
che complessivamente la
nostra provincia può met-
tere a disposizione delle
persone anziane. Oltre al-
le case di riposo accredita-
te, esistono anche quelle
private non accreditate, i
centri diurni e le case fami-
glia che si occupano delle
persone nella terza età.
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Trasporto scolastico: settembre fa paura
Impossibile l’avvio del nuovo anno con le attuali norme anti-contagio. Unica soluzione: ingressi scaglionati in aula
MANTOVA
Mobilità dolce: il passaggio
dalla fase 1 alla fase 2, che ha
allentato l’isolamento di citta-
dini e lavoratori, non ha travol-
to il trasporto pubblico locale.
Non ancora. I timori si proiet-
tano sul mese di settembre,
con la riapertura delle scuole,
e alimentano un rebus di diffi-
cile soluzione. Una cosa appa-
re certa: con le norme attuali
sul distanziamento sociale, le
lezioni non potranno comin-
ciare tutte alla stessa ora.
Il tema è stato posto duran-
te la riunione del Comitato
provinciale per l’ordine e la si-
curezza pubblica, convocato
dal prefetto Carolina Bellanto-
ni per una prima verifica
sull’applicazione delle misure
anti-contagio nel trasporto
pubblico locale e sull’organiz-
zazione adottata per affronta-
re la fase 2. Collegati in video-
conferenza: il questore, con i
comandanti di polizia strada-
le e polizia ferroviaria, i vertici
di carabinieri e guardia di fi-
nanza, il presidente della Pro-
vincia, l’assessore Iacopo Re-
becchi e il comandante della
polizia locale per il Comune
do Mantova, i referenti di
Apam, Trenord e Ferrovie
Emilia Romagna (Fer).
«Dagli approfondimenti
svolti è emerso che, pur a fron-
te di un sensibile incremento
del transito di persone all’in-
terno del territorio provincia-
le in questi primi giorni dall’i-
nizio della “fase 2”, certamen-
te non paragonabile ai trend
ordinari, allo stato attuale
non si segnalano criticità parti-
colari per assembramenti o
eventuali disfunzioni nei servi-
zi erogati, nemmeno sulle trat-
te di lunga percorrenza» infor-
ma la nota diffusa dalla prefet-
tura. Efficaci anche le misure
adottate per scongiurare il pe-
ricolo di contagio tra i passeg-
geri, come la delimitazione de-
gli spazi di attesa alle fermate
e l’indicazione dei posti dispo-
nibili, e per gli operatori. Il tut-
to «nella prospettiva di una
progressiva ripresa della fun-
zionalità dei servizi di traspor-
to pubblico locale».
la lettera
Morselli a Conte e Fontana:
«Questo territorio ha bisogno»
MANTOVA
Trasporti, scuole, attività pro-
duttive, lavoratori, famiglie,
sanità: è lungo l’elenco di pre-
occupazioni di enti locali, asso-
ciazioni di categoria e organiz-
zazioni sindacali del mantova-
no per le fasi 2 e 3 dell’emer-
genza Coronavirus. A farsene
portavoce è il presidente della
Provincia Beniamino Morselli
in una lettera al premier Giu-
seppe Conte e al governatore
Progressiva ripresa che mi-
naccia di schiantarsi contro l’o-
stacolo del trasporto scolasti-
co. Il rebus incrocia diverse va-
riabili e richiede una soluzio-
ne rapida, perché settembre è
dietro l’angolo. Il timore muo-
ve da un’evidenza matemati-
ca: con le norme attuali, la ca-
pienza degli autobus è asciu-
gata a un terzo, da 70 a 20 po-
sti. Ragionando per assurdo,
il guaio è che se anche Apam
Il tema è sul tavolo
del Comitato per
l’ordine e la sicurezza:
ora il tempo stringe
avesse disponibilità illimitata
di risorse non riuscirebbe co-
munque ad attrezzarsi per
tempo. Sia perché l’eventuale
acquisto di nuovi mezzi è scan-
dito da una procedura rigoro-
sa, sia, e soprattutto, perché
mancherebbero gli autisti.
Al netto di equilibrismi e in-
castri familiari, sarebbe im-
pensabile anche solo ipotizza-
re l’alternativa del mezzo pri-
vato per gli studenti appieda-
ti: la soluzione si tradurrebbe
in un traffico infernale concen-
trato in città. Un traffico che
Mantova, già assediata dalle
auto, non reggerebbe. Per que-
sto, al momento, l’unica via
percorribile appare quella de-
gli ingressi scaglionati in aula.
Gli stessi dirigenti scolasti-
ci, però, sono in attesa di indi-
cazioni da parte del ministero
dell’Istruzione, che ancora
non si è espresso ufficialmen-
te sull’avvio del nuovo anno.
Un’altra variabile riguarda la
curva dei contagi: e se da qui a
un mese la situazione fosse ta-
le da incoraggiare un allenta-
mento ulteriore? Se la capien-
za consentita sugli autobus lie-
vitasse da 20 a 40?
Il Comitato provinciale per
l’ordine e la sicurezza pubbli-
ca tornerà a occuparsi del re-
bus trasporto scolastico mer-
coledì. Anche in previsione de-
gli esami di maturità del 17
giugno. —
IG.CIP
di Regione Lombardia Attilio
Fontana, alla luce delle istan-
ze emerse nel confronto con le
varie realtà virgiliane alla pre-
senza di prefetto, parlamenta-
ri e consiglieri regionali. «So-
no emerse– spiega Morselli
nella lettera – alcune conside-
razioni che riteniamo utili por-
re alla Vostra attenzione. Co-
me presidente della Provincia
di Mantova, sono convinto che
solo con la cooperazione e il
contributo di tutti, senza divi-
verso la normalità
Uffici postali operativi al 93%
Cinque le nuove riaperture
MANTOVA
Continua la progressiva ria-
pertura degli uffici postali in
provincia di Mantova che ad
oggi ha raggiunto il 93% del-
la sua totalità. Dopo la tem-
poranea rimodulazione re-
sasi necessaria allo scoppia-
re della pandemia di Covid
del mese di marzo, Poste Ita-
liane ha provveduto ad au-
mentare gradualmente le
aperture degli uffici postali
già dallo scorso 26 marzo in
coincidenza col pagamento
delle pensioni, fino ad arri-
vare al quasi completamen-
to delle riaperture sia nella
sioni e strumentalizzazioni, sa-
premo fare il bene delle nostre
comunità».
Tra i problemi segnalati
quello di gestione dell’utenza
sui mezzi pubblici e l’organiz-
zazione del trasporto scolasti-
co in vista della ripresa delle le-
zioni a settembre con possibili
diversificazioni di orario ed
eventuali turnazioni scolasti-
che per identificare fabbisogni
logistici, funzionali ed organiz-
zativi. I Comuni hanno poi bi-
città di Mantova che in pro-
vincia. In questi giorni infat-
ti hanno ricominciato a fun-
zionare dal lunedì al sabato
gli uffici postali di Mantova
in piazza Aliprandi, Castel-
belforte, Gazoldo degli Ippo-
liti, Pieve di Coriano e Virgi-
lio.
La riapertura degli uffici
postali della provincia di
Mantova è stata possibile an-
che grazie all’adozione di
idonee misure di sicurezza
come, ad esempio, l’installa-
zione di pannelli scherman-
ti in plexiglass negli uffici po-
stali con il bancone ribassa-
to e il posizionamento di stri-
sogno di certezza sulle entrate
straordinarie previste dalla Re-
gione per poter programmare
gli interventi e gli incentivi
all’economia del territorio. È
«da rivedere ed emendare il re-
golamento sui mercati all’aper-
to e ambulanti: non è accetta-
bile far ricadere sulle ammini-
strazioni comunali, con perso-
nale insufficiente e imprepara-
to, le prescrizioni emanate dal-
la Regione».
Nella lettera si chiede di isti-
tuire lo stato di crisi a livello na-
zionale e regionale del settore
turismo: «C’è la necessità di
non disperdere il patrimonio
imprenditoriale di offerta in
termine di produzione e servi-
zi». Nell’elaborare localmente
piani di investimento pubblico
«ci rendiamo disponibili – scri-
ve ancora Morselli – per un
sce di sicurezza che garanti-
scano il mantenimento del-
la distanza interpersonale
di almeno un metro, nonché
di accurate procedure di sa-
nificazione delle sedi realiz-
zate a tutela della salute di
dipendenti e cittadini.
Ad oggi, in provincia di
Mantova, sono aperti 5 uffi-
ci postali a doppio turno (fi-
no alle 19.05) e 90 uffici po-
stali a turno unico (fino alle
13.35).
In provincia di Mantova
sono disponibili anche 46
Atm Postamat che consento-
no ai correntisti BancoPosta
titolari di carta Posta-
confronto a livello regionale e
nazionale per sbloccare inve-
stimenti infrastrutturali attesi
da anni, in una provincia pena-
lizzata, rispetto ad altre in
Lombardia». Per il credito: «È
necessario un intervento del
Governo per chiarire i proto-
colli di accesso al credito ga-
rantito dallo Stato, intensifi-
La Provincia portavoce
dei problemi sollevati
da Comuni, sindacati,
associazioni di settore
cando i controlli rispetto alle
infiltrazioni criminali». A parti-
re dalla Tari, poi, «le ammini-
strazioni locali necessitano di
un approccio omogeneo di ri-
PRIMO PIANO 5
mat-Maestro e ai titolari di
carte di credito dei maggiori
circuiti internazionali, oltre
che dai possessori di carte
Postepay di effettuare opera-
zioni di prelievo di denaro
contante, interrogazioni su
saldo e lista dei movimenti,
ricariche telefoniche e di car-
te Postepay, accanto al paga-
mento delle principali uten-
ze e dei bollettini di conto
corrente postale.
Poste Italiane invita i citta-
dini a entrare negli uffici po-
stali esclusivamente per
compiere operazioni essen-
ziali e indifferibili e ove pos-
sibile, dotati di misure di
protezione personale come
guanti e mascherina mante-
nendo obbligatoriamente le
distanze di sicurezza, all'e-
sterno e all'interno dei loca-
li. Ulteriori informazioni sul-
le aperture e sulle disponibi-
lità orarie degli Uffici Postali
sono reperibili sul sito inter-
net www.poste.it. —
modulazione». Inoltre «la ri-
presa graduale delle attività e
la contestuale chiusura delle
scuole, pone urgentemente il
tema del sostegno alle fami-
glie nella gestione dei figli. È
necessario un supporto alle at-
tività delle amministrazioni co-
munali nelle possibili istituzio-
ni di Cred/Cres ».
Essendo la provincia di
Mantova un’area di confine
con più regioni «si rende indi-
spensabile una più coerente
definizione degli spostamenti
consentiti tenendo conto delle
inevitabili relazioni interregio-
nali di molte aree del territo-
rio». E infine si chiede «un Pia-
no regionale di sanità territo-
riale, in grado di intervenire
tempestivamente per cittadi-
ni, lavoratori e fasce più espo-
ste al rischio contagio». —
6 PRIMO PIANO
L’allarme globale
Task force per la sicurezza nelle aziende
Confindustria e coronavirus: informative no-stop, formazione online e sinergia tra imprese per i dispositivi di protezione
MANTOVA
Informative alle aziende su
decreti, protocolli e normati-
ve, ma anche formazione on
line e una task force creata
ad hoc in via Portazzolo per i
dispositivi di protezione indi-
viduale e gli interventi di sa-
nificazione necessarie met-
tendo in rete tra loro le azien-
de associate sul territorio e
aiutandole così a superare
problemi di forniture che
non mancano e non sono
mancati.
L’emergenza Covid-19 ha
cambiato le esigenze delle
imprese, e Confindustria
l’ordinanza regionale
Il datore dovrà disporre la misurazione quotidiana della temperatura ai propri dipendenti: sopra i 37,5 può scattare l’isolamento
Sorveglianza al lavoro
Obbligo del termometro
e contatti monitorati
Da Fontana via libera
anche agli sport individuali
all’aria aperta: i gestori
degli impianti dovranno
garantire il distanziamento
MANTOVA
Un’attenta sorveglianza dei
cittadini sui luoghi di lavoro,
con misure quotidiane delle
temperatura, tamponi su casi
sospetti e monitoraggio dei
contatti: «Si basa su questi pi-
lastri la ripartenza del motore
della locomotiva lombarda.
Tutto questo, in una fase così
delicata, passa inevitabilmen-
te anche dal senso di responsa-
bilità dei singoli cittadini che
devono continuare a osserva-
re il distanziamento sociale e
Mantova ha saputo adattarsi
modificando la sua organiz-
zazione per proseguire il la-
voro tecnico al fianco delle
aziende e degli imprendito-
ri.
«Dalla fine di febbraio ad
oggi sono oltre 80 gli aggior-
namenti e le informative vei-
colate verso le aziende man-
tovane attraverso il sito
www.assind.mn.it oppure
via mail – spiegano da via
Portazzolo – Una massa do-
cumentale molto ampia, che
è stata filtrata ed indirizzata
a seconda degli argomenti di
interesse per le singole azien-
de: dalle delucidazioni sui
l’utilizzo dei dispositivi di si-
curezza, unica vera arma per
evitare nuovi contagi». Così il
presidente di Regione Lom-
bardia, Attilio Fontana, e l’as-
sessore al Welfare, Giulio Gal-
lera, al termine della riunione
della giunta.
«Le nostre finalità – elenca
Fontana – sono quelle di inter-
cettare e gestire tempestiva-
mente i casi sospetti di Co-
vid-19 con il concorso dei di-
versi soggetti sanitari e insie-
me ai datori di lavoro, interve-
nire rapidamente con gli stru-
menti di diagnosi e di control-
lo attraverso l’individuazione
dei contatti e, all’occorrenza,
la disposizione dell’isolamen-
to, riconoscere e controllare
l’insorgenza di nuovi focolai
di malattia monitorando in
decreti e sulle nuove norme,
alle limitazioni dei trasporti,
fino alle informative sui pro-
tocolli sicurezza da adottare
per la riapertura. Informazio-
ni preziose perché sicure ed
attendibili, grazie al filo di-
retto con le istituzioni del ter-
ritorio e con la struttura di
Confindustria nazionale e re-
gionale che hanno garantito
un costante flusso di informa-
zioni e aggiornamenti».
La “task force” dedicata,
spesso contattata anche il sa-
bato e la domenica («a causa
degli stravaganti orari di pub-
blicazione dei Dpmc»), ha
dovuto misurarsi costante-
tempo reale l’andamento epi-
demico e gestendo al meglio
l’utilizzo delle risorse del siste-
ma sanitario».
«È quindi fondamentale l’in-
dividuazione e la segnalazio-
ne dei casi sospetti soprattut-
to negli ambienti lavorativi –
sollecita Gallera – Il datore o
il responsabile del servizio di-
spongono la misurazione del-
la temperatura corporea quo-
tidianamente a ogni dipen-
dente. In caso di temperature
superiore a 37,5°, viene effet-
tuata la segnalazione all’Ats e
al medico di riferimento, il
quale, a seguito di anamnesi e
in presenza di sintomi associa-
ti, richiede l’isolamento del
paziente, degli eventuali con-
tatti familiari/conviventi e
dei contatti lavorativi, e l’ef-
mente con questioni concre-
te ed operative poste dalle
aziende. «Un problema ini-
ziale molto diffuso è stato il
reperimento di Dpi – raccon-
tano dall’associazione – che
abbiamo ottenuto tramite
convenzioni direttamente si-
glate con la Protezione Civi-
le. Sul fronte sanificazione
abbiamo preso accordi con
le imprese locali che attraver-
so protocolli specifici ricono-
sciuti potevano provvedere
alle esigenze straordinarie
nelle realtà aziendali».
Confindustria ha inoltre
creato sinergie sul territorio
mettendo in contatto e crean-
fettuazione del tampone».
Ieri il presidente di Regione
Lombardia ha firmato anche
una nuova ordinanza per il
settore sportivo: fino al 17
maggio sono permesse le atti-
vità individuali all’aria aper-
ta.
Tra queste: golf, tiro con
l’arco, tiro a segno, atletica,
equitazione, vela, canoa, atti-
vità acquatiche, canottaggio,
tennis, corsa, escursionismo,
arrampicata sportiva, cicli-
smo, mountain-bike, automo-
bilismo, motociclismo e
go-kart. Le attività possono es-
sere consentite nell’ambito
dei rispettivi impianti sportivi
rispettando tutte le misure sa-
nitarie già in vigore.
I gestori che rendono acces-
sibili le aree adibite alla prati-
ca sportiva all’aria aperta non
potranno aprire luoghi al chiu-
so o di assembramento come
palestre, spazi di socializza-
zione, bar e ristoranti, docce e
spogliatoi. I gestori dovranno
assicurare il contingentamen-
to degli ingressi, l’organizza-
zione di percorsi idonei e l’a-
dozione di tutte le misure utili
per assicurare il distanzia-
mento sociale. —
do rapporti collaborazione
aziende che non si conosce-
vano per accorciare le catene
di fornitura e allentare le pro-
blematiche sulle tempistiche
di consegna.
Che il mondo sia cambia-
to, e che sia necessario adat-
tarsi, si è visto da subito an-
che nell’ambito formativo.
Assoservizi (www.assoservi-
zi.mn.it), società di servizi di
Confindustria, ha lanciato in
aprile (in collaborazione Pro-
gesa Spa e Made Hse gruppo
Marcegaglia) undici tra we-
binar e corsi di formazione
on line, su argomenti di gran-
de attualità come gli stru-
menti finanziari per affronta-
re il covid, gli ordini e i rap-
porti con i fornitori nella fase
dell’emergenza e la prepara-
zione della fase due. «La fre-
quenza è stata sorprenden-
te, abbiamo ricevuto poco
più di 700 iscrizioni. Un se-
gnale importante da parte
delle aziende, che hanno vis-
suto anche la fase di lockdo-
wn aggiornandosi e mante-
nendo i motori al minimo,
pronte per ripartire». Confin-
dustria ed Assoservizi stan-
il sindacato
Soncini (Uil) e la fase 2:
«Ora servono certezze»
MANTOVA
Certezze per la fase 2: a chie-
derle è il segretario della Uil
Paolo Soncini. «Il sindacato –
spiega – fin dall’inizio si è ado-
perato per sottoscrivere i pro-
tocolli sulla sicurezza e grande
è l’impegno dei nostri rappre-
sentanti delle Rsu e Rls nel con-
trollo rigoroso delle misure».
Per Soncini serve però ribadi-
re che«la chiusura reale e com-
pleta non c’è stata, lo confer-
mano le circa 1600 richieste di
deroga in autocertificazione
presentate alla Prefettura». E
rimane anche un’altra preoc-
coldiretti, il tema manodopera
Agricoltori mantovani
intervistati da RaiUno
MANTOVA
Giornata nelle imprese agrico-
le di Coldiretti per Lucilla Ma-
succi, l’inviata della Vita in di-
retta di Rai1, condotto da Al-
berto Matano e Lorella Cucca-
rini. Tema del momento, l’al-
lerta manodopera nei campi
come conseguenza del confi-
namento europeo, che potreb-
be complicare la vita anche
delle aziende agricole del ter-
ritorio già nelle prossime setti-
mane, quando prenderà il via
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
no ora mettendo in campo
una serie di check up a dispo-
sizione delle aziende «che ne-
cessitano di un confronto
operativo individuale su tut-
te le tematiche di interesse
come la gestione della liqui-
dità, la finanza agevolata o le
problematiche su ambiente
e sicurezza”.
Di pari passo con l’attività
straordinaria sono prosegui-
ti anche i servizi ordinari
dell’associazione industriali.
La repentinità degli eventi
nel corso del mese di marzo e
aprile «è stata affrontata con
la giusta flessibilità – conclu-
dono da via Portazzolo – che
ha consentito di passare rapi-
damente all’utilizzo massic-
cio dello smart working e del-
le tecnologie digitali, anche
per le attività storicamente
caratterizzanti dell’associa-
zione, come l’assistenza sin-
dacale nella presentazione
delle casse integrazioni e nel
supportare gli associati
nell’interpretazione delle
norme oltre alla costante ela-
borazione dei cedolini pa-
ghe». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
cupazione: «Vogliamo lancia-
re l’allarme sul difficile acces-
so alla liquidità da parte delle
banche dovuta anche alla ri-
chiesta di 19 documenti che
ogni azienda deve produrre,
costituendo un problema ulte-
riore durante questa dura fa-
se. La pandemia ci ha fatto sco-
prire che siamo in ritardo su
tutto: ecco perché bisogna met-
tersi assieme per ridisegnare
un nuovo Paese, fondato sulla
solidarietà e lo sviluppo e biso-
gna farlo in fretta, perché chi
ne uscirà prima, più veloce-
mente e con le idee più chiare
avrà un ruolo importante». —
– meteo permettendo – la rac-
colta del melone mantovano
Igp. Coldiretti ha sollecitato
l’adozione di voucher sempli-
ficati. A parlare ieri in diretta
l’imprenditrice di Sermide,
Francesca Nadalini. Ieri matti-
na l’inviata di Rai1 ha visitato
le aziende di Luciano Bulgarel-
li, presidente della Cantina di
Quistello, e di Lorenzo Calcio-
lari a San Rocco (meloni, uva,
zucche e pere). Le interviste
saranno trasmesse oggi pome-
riggio su Rai1. —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Dai collant alle mascherine
Gambetti: il distretto è vivo
Intervista all’imprenditore di Guidizzolo sul futuro della calza dopo il lockdown
Certificazioni impossibili, prezzi imposti, lavoratrici madri: tanti i problemi irrisolti
Monica Viviani / MANTOVA
Dalla capacità del Distretto
della calza di reinventarsi in
piena emergenza ai provvedi-
menti governativi presi sulla
scorta di indicazioni di task for-
ce «dove non c’è neppure un
imprenditore» passando per
una ripartenza che non ha te-
nuto conto dei problemi delle
mamme lavoratrici in un com-
parto dove la componente fem-
minile è predominante. Inter-
vista a 360 gradi su fase 2 e set-
tore della calza con William
Gambetti, ceo del gruppo di fa-
miglia Duelegs Bbf con sede a
Guidizzolo e vicepresidente di
Confindustria Mantova.
La sua è tra le aziende che
durante il lockdown ha dovu-
to chiudere riconvertendo
parte della produzione in
mascherine, come è andata?
«C’è da dire che non solo noi
ma tutto il Distretto ha avuto
la capacità di riconvertirsi a
lavabili, traspiranti, in tessuto
batteriostatico, antimicrobico
e antigoccia e il Distretto è riu-
scito a produrne e venderne
milioni. La realtà è che si tratta
di normative già esistenti per
dispositivi nati per altre esigen-
ze, mentre bisognava partire
dall’esigenza di oggi e da lì svi-
luppare un prodotto nuovo. È
quello che noi abbiamo fatto e
le nostre mascherine hanno
una capacità filtrante sufficien-
te per quello che serve oggi,
inoltre sono confortevoli, ma-
de in Italy e non creano proble-
mi di smaltimento come quel-
le in Tnt. Infatti la Germania,
William Gambetti, ceo di Duelegs Bbf Group una volta verificate le caratteri-
stiche, ha comprato milioni di
una velocità pazzesca non tan- tato. Il problema è che manca- pezzi dal Distretto. Poi è arriva-
to pensando al guadagno ma vano indicazioni su tipologia e ta anche la soglia dei 50 cente-
perché la chiusura ci aveva materiali e che l’iter per le certi- simi che ha creato confusione
spiazzati. Avevamo la tecnolo- ficazioni è lunghissimo e com- e stoppato ulteriormente le
gia per farlo, servivano ma- plesso per poi scoprire che aziende che si erano riconverti-
scherine e ci siamo messi all’o- quelle in tessuto elastico come te. Non era questa l’occasione
pera: l’elefante che sembrava le nostre non possono essere per sfruttare il nostro made in
ferito mortalmente si è riadat- certificate. Sono mascherine Italy?».
Questa capacità del Di-
stretto di reinventarsi così in
fretta, fa ben sperare per la ri-
presa di un settore che già at-
traversava anni difficili?
«La risposta è nì. La capacità
di riconversione è reale e con-
creta e sono convinto che il Di-
stretto abbia ancora tante car-
tucce da sparare, ma al con-
tempo sviluppiamo un’offerta
enorme a cui servono grandi
volumi di distribuzione e di
vendita. Ho la presunzione pe-
rò di sperare che la gente rico-
mincerà ad acquistare perché
noi non abbiamo perso la no-
stra capacità produttiva e gli
ordini al momento sono solo
sospesi. Facendo sempre i con-
ti con il fatto che il 2020 per
noi è stato di 10 mesi».
Sono stati annunciati nuo-
«Nelle task force
che supportano
il governo non c’è
mai un imprenditore»
vi aiuti alle imprese, servi-
ranno?
«Lo dico contro il mio inte-
resse, ma i soldi a pioggia alle
aziende non hanno senso. In
questo momento bisogna ri-
partire dalle imprese virtuose:
dobbiamo passare la palla a
Ronaldo perché se lui fa gol
vince tutta la squadra».
Da lunedì anche per voi è
scattata la fase 2, secondo lei
PRIMO PIANO 7
il blocco è servito?
«Con il senno di poi dico che
qualcosa andava sicuramente
fatto, ma ci sono stati errori di
presunzione e c’è uno scolla-
mento tra Roma e il resto del
Paese. Il problema è sempre
quello: all’interno delle task
force che stanno supportando
il governo in questa fase non
c’è neppure un imprenditore.
Le faccio un esempio: ora ab-
biamo riaperto ma gran parte
dei nostri collaboratori sono
donne che hanno chiesto il
congedo parentale per un pro-
blema reale, ovvero hanno a
casa figli piccoli che nessuno
può accudire. Questo sta
creando difficoltà alle aziende
ed è un altro problema di cui
non si è tenuto conto».
Misure di sicurezza?
«Avevamo attivato le misu-
re di sicurezza per fornitori e
dipendenti già molto prima
del blocco. In questi due mesi
sono state messi in atto tutti i
provvedimenti previsti dai pro-
tocolli, dalla temperatura
all’ingresso alle mascherine
fornite a tutti dipendenti an-
che se qui le distanze non man-
cano».
A parte la forza lavoro ne-
cessaria a produrre masche-
rine, per gli altri ha chiesto la
cassa Covid?
«Come tanti miei colleghi
speravo di non doverlo fare,
ma sono stato costretto. E sa
perché? Perché ci hanno fatto
chiudere senza dirci per quan-
to tempo». —
8 VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
PRIMO PIANO
L’allarme globale
In settecento al mercato
Poche code in ingresso
ma magri anche gli affari
Tredici i banchi per il ritorno dell’appuntamento del giovedì in piazza Sordello
Qualche malumore degli ambulanti per la logistica e l’assenza di servizi igienici
MANTOVA
Code contenute e volume di
affari ridotto per il primo mer-
cato in città dopo l'esplosione
dell'emergenza Covid-19. So-
no circa 700 le persone – il cal-
colo è della polizia locale che
ha presidiato la zona – che ie-
ri hanno raggiunto piazza
Sordello per fare la spesa.
Uno scenario in parte preve-
dibile, considerato il numero
limitato di banchi presenti,
tredici e tutti legati all'ambi-
to alimentare, e la diffidenza
di chi ancora preferisce evita-
re al massimo i contatti per ti-
mori di tipo sanitario. Una ri-
partenza lenta, comunque
un punto di partenza per un
progressivo ritorno alla nor-
malità. Il mercato è stato con-
centrato in piazza Sordello.
Una sorta di lungo rettangolo
recintato collocato nella par-
te opposta rispetto a Palazzo
Ducale, con ingresso e uscita
diversificate ma sempre sul
lato del Voltone di San Pie-
tro. Ordine in coda, con tutti i
clienti muniti di mascherina,
e in molti casi di guanti, in at-
tesa nel rispetto delle norme
legate al distanziamento so-
ciale. Attese peraltro in gene-
re di pochi minuti al massi-
mo, vista la celerità dei più
nell'effettuare gli acquisti.
Ogni ingresso, infatti, era pos-
sibile solo con la contempora-
nea uscita di un altro avvento-
re, considerato il numero
massimo consentito di perso-
ne all'interno dell'area recin-
tata. Dopo la misurazione del-
la temperatura corporea rile-
vata con il termoscanner da-
gli operatori della Protezione
civile, ogni cliente poteva per-
correre l'intero lato del recin-
dal 1949 a n r
ga an SERVIZIO DI ASSISTENZA a c
O LENTI A CONTATTO SOLUZIONI,
LENTI e MONTATURE OCCHIALI DA VISTA
(so
ORAR
S zz
to, quasi fino al termine della
piazza, e ritornare dal lato op-
posto, in modo da passare da-
vanti ad ogni ambulante. Un
percorso completo che si con-
cludeva in un'uscita obbliga-
ta e come detto diversa rispet-
to all'ingresso. A presidiare
l'area gli agenti della Polizia
locale. L'afflusso non eccessi-
vo e la bravura dei presenti
nel rispetto delle norme ha
evitato assembramenti. Il tut-
to in un clima, a dispetto del-
la particolarità della situazio-
ne, sereno e tranquillo. Inevi-
tabile, però, che gli affari per
gli ambulanti si siano mante-
nuti su livelli ben distanti da
quelli di un qualsiasi mercato
pre pandemia.
Si entrava nell’area
solo dopo la prova
della temperatura
con il termoscanner
«Diciamo che è stata una
partenza un po’ lenta - com-
mentano i titolari de L’acciu-
gaio -. Ci auguriamo che il vo-
lume di affari cresca con il
passare del tempo». Avvio al
di sotto delle aspettative an-
che per Ferriani snc di Susti-
nente, banco di ortofrutta.
«Siamo al 20, massimo 30%
di vendite rispetto a un mer-
cato tradizionale del passato
- le parole dei titolari -. Forse
noi siamo anche un po’ pena-
lizzati dalla posizione, visto
che siamo nel punto più lonta-
no dall’ingresso. In tanti sono
entrati e hanno fatto acquisti
nelle prime postazioni. Fino
ad alcune settimane fa aveva-
mo anche la postazione in
ni
con
piazza Concordia, più volte a
settimana. Ci auguriamo ci
venga dato il permesso di ri-
partire anche lì».
Tra le criticità lamentate
dagli ambulanti, quella della
mancanza di un bagno. Un
problema non da poco, se si
considerano le lunghe ore tra-
scorse in piazza. Alcuni la-
mentano anche una scarsa
pubblicizzazione del ritorno
del mercato e il poco preavvi-
so prima della comunicazio-
ne ufficiale. Il tutto conside-
rando le difficoltà inevitabili
di una ripartenza, con la ne-
cessità di rimpolpare le scor-
te, vista la evidente impossibi-
lità di avere prodotti freschi
in giacenza. Le regole messe
in pratica in piazza Sordello
saranno replicate in tutti i
mercati, sempre con la vendi-
ta di soli prodotti alimentari,
che si terranno sul territorio
comunale nei prossimi gior-
ni. Prossimo appuntamento
oggi pomeriggio in piazzale
Gramsci con la presenza di
sei banchi. Domani mattina
nei mercati contadini del Lun-
gorio in piazza Martiri con
trentasei banchi, a Borgochie-
sanuova, che si svolgerà an-
che martedì mattina, con cin-
quanta banchi alimentari, e a
Lunetta con quattro banchi.
Lunedì pomeriggio ripartirà
il mercato rionale di Te Bru-
netti con due banchi alimen-
tari, martedì pomeriggio
quello di Valletta Valsecchi in
via Allende con un banco e
mercoledì mattina riaprirà
anche il mercato contadino
di Cittadella in piazza Giulia
con due banchi. Piccoli passi
per un lento e progressivo ri-
torno alla normalità. —
MATTEO SBARBADA
MO A
4 7
GAZZETTA
le regole
Solo alimentari
La ripartenza del mercato set-
timanale è stata riservata ai
banchi alimentari ed è stata
caratterizzata da stringenti
misure di sicurezza per opera-
tori e clienti
Area delimitata
Delimitazione fisica dell'a-
rea, con entrata e uscita diffe-
renziate. Controlli del rispet-
to sia delle misure di sicurez-
za individuale, con l’uso della
mascherina e distanziamen-
to sociale, sia del contingenta-
mento degli avventori
Termoscanner
Prevista la misurazione della
temperatura corporea. Con-
sentito l’accesso all’area a un
solo componente per nucleo
familiare, fatta eccezione per
minori di 14 anni o persone
non autosufficienti
Numero massimo
All'interno dell'area spazio a
un numero massimo di avven-
tori pari al doppio rispetto al
numero dei banchi. A garanti-
re il rispetto delle norme di si-
curezza, Polizia locale e Pro-
tezione civile
MANTOVA
e Via Roma 41
0376 320445
SUZZARA
so) Pza Garibaldi 14/B
0376 531809
ssi ch ama e 335 7014254 guici anche su FB
OtticaBenatti
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
castel goffredo-castiglione delle stiviere
In tanti in fila per comprare
«Ma nessuno si è lamentato»
Polizia locale e volontari
hanno gestito l’afflusso
di clienti alle bancarelle
I due sindaci concordano:
«Operazione riuscita»
CASTEL GOFFREDO-CASTIGLIONE
Il mercato settimanale a Ca-
stel Goffredo è ripartito ieri
mattina, mentre a Castiglione
delle Stiviere ha preso il via il
mercato contadino, in piazza
San Luigi. In entrambi i casi
molte sono state le persone ar-
rivate nelle due piazze ma Pro-
tezione Civile, Croce Rossa, vi-
gili urbani e personale del Co-
mune sono riusciti a gestire,
senza tensioni, il flusso della
gente. Le code, in entrambi i
casi, non sono mancate, ma
nessuna persona si è lamenta-
ta e tutti hanno cercato di age-
volare le operazioni .
«Tutto è andato bene – spie-
ga il sindaco Enrico Volpi – e la
L’area del mercato in piazza Sordello; in alto la misurazione della
temperatura, la coda all’ingresso e uno dei banchi FOTO STEFANO SACCANI
scelta di far entrare una perso-
na solamente quando un’altra
usciva è risultata utile. La gen-
te ha atteso senza creare pro-
blemi. Sabato sarà la volta, in
piazza Dallò, del mercato setti-
manale, con la stessa organiz-
zazione».
A Castel Goffredo, invece, ie-
ri è ripartito proprio il mercato
settimanale. «Abbiamo gesti-
to la situazione in modo eccel-
lente – dice il sindaco Achille
Prignaca – e devo dire grazie al-
L’allarme globale
il trend
La gente riscopre
l’acquisto diretto
«La vendita a casa
un aiuto vincente»
Finora una buona affluenza
Il Consorzio agrituristico:
«La spesa a domicilio
ha portato nuovi clienti
e fidelizzato di più i vecchi»
MANTOVA
Non c’è solo la voglia di uscire
all’aperto nell’inattesa buona
ripartenza dei mercati conta-
dini e di quelli settimanali,
per ora solo con i banchi ali-
mentari. Operatori del settori
e rappresentati di categoria
concordano nel constatare
che c’è anche un ritorno al ci-
bo buono, una scoperta di que-
ste attività e uno sbocciare di
rapporti costruiti grazie alle
consegne a domicilio.
Il riscontro lo fornisce per
primo Marco Boschetti, diret-
tore del Consorzio agrituristi-
co mantovano, fra gli ideatori
dei mercati contadini. «In que-
sti giorni stiamo riaprendo
ovunque, e solo ieri (giovedì,
OES) ne sono ripartiti sei. De-
vo dire che piacevolmente ab-
biamo constatato come le per-
sone siano tornate, nonostan-
te le limitazioni, al mercato
con fiducia e voglia di avvici-
narsi ai soliti banchi. Confes-
so che c’era molto timore, ma
la situazione ci ha stupito».
Boschetti prova a dare
un’interpretazione: «Senza
dubbio la spesa a domicilio è
stata un modo per avvicinare
nuovi clienti e per fidelizzare
ancor più chi già era abituato
a questo circuito. Senza di-
menticare la voglia di prodot-
ti freschi, sani e genuini. Il ne-
gozio di prossimità, come il
banco del mercato, è stata
una scoperta e riscoperta per
tanti e ora c’è voglia di vedersi
e incontrarsi».
A confermare le parole di
Boschetti c’è Elena Camocar-
di, imprenditrice di Monzam-
bano, che vende i suoi prodot-
ti agricoli nei mercati settima-
nali: «Giusto ieri (giovedì,
Una vigilessa regola l’accesso al mercato di Castel Goffredo FOTO BRUNO
9
PRIMO PIANO
OES) ho ripreso al mercato di
Lonato del Garda e ho visto
sia clienti nuovi che persone
ormai fidelizzate. Sia negli
uni che negli altri c’era voglia
di uscire, di incontrarsi e di
mangiare cibi con sapori di-
versi da quelli del supermerca-
to. Devo dire che il rapporto
che si è creato con la consegna
a domicilio ha aiutato e ha raf-
forzato i rapporti. Ho avuto
messaggi di clienti felici di po-
ter tornare a gustare buoni
prodotti. Serve pazienza, è ve-
ro, ma il mercato si riesce a ge-
stire».
Anche Coldiretti constata
che la voglia di cibi sani spin-
ge le persone a tornare al mer-
cato, sia esso contadino o setti-
manale. Sul fronte consegne
a domicilio, tutti auspicano
che possano continuare an-
che alla fine dell’emergenza,
dato che si tratta di una moda-
lità, si legge sul sito della Re-
gione, che ha dato buoni risul-
tati tanto da spingere l’asses-
sore Rolfi a pensare di poter in-
centivare il settore. —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PARERE DI COLDIRETTI
LA RICHIESTA DI CIBI SANI
STA SPINGENDO GLI ACQUISTI
L’imprenditrice
di Monzambano:
«C’è voglia di uscire,
di incontrarsi e
di sapori diversi da
quelli del market»
La Regione punta
anche sul settore
delle consegne
a domicilio: ha dato
buoni risultati
in giorni difficili
la polizia locale, nella persona
del comandante Pisciotta che
era in piazza già dalle 5.30 per
gestire l’arrivo e il posiziona-
mento dei banchi, alla Prote-
zione Civile e alla Croce Rossa.
I miei concittadini si sono di-
mostrati responsabili e si è po-
tuto lavorare tutti con calma».
I castellani hanno conferma-
to la propria passione per il
mercato, legame stretto in un
paese che ha ancora botteghe
e negozi nelle vie del centro e
dove, dunque, la vendita al det-
taglio è sostenuta e ricercata.
«Il mercato è un momento atte-
so – commenta Prignaca – e sia-
mo contenti che si sia potuto
procedere senza tensioni e
con senso di responsabilità da
parte di tutti». —
L.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
confcommercio
Azzerato il lavoro delle guide
«Ora va ripensato il turismo»
Si ripartirà anche con tour in esterno, biciclette e radioguide per tenere le distanze
La concorrenza delle visite virtuali? «L’esperienza dal vero non è sostituibile»
MANTOVA
Una sofferenza doppia. Così
definiscono la loro situazione
le guide turistiche professioni-
ste di Confguide Confcommer-
cio Mantova. «Viviamo un disa-
gio economico senza prece-
denti – il danno per la nostra
categoria è del 100% - con deci-
ne di professionisti senza red-
dito da febbraio e l’angoscia
dovuta alla mancata realizza-
zione umana e professionale,
all'impossibilità di raccontare
con passione l'amore per la bel-
lezza, la storia, l'arte, che è la
ragione del nostro lavoro e che
nei musei trova una sede privi-
legiata di espressione» affer-
ma Alessia Margonari, presi-
dente dell’associazione.
E poi ci sono l’incertezza e la
preoccupazione per il futuro:
«Non ci sono previsioni certe e
a breve di ripresa del lavoro, te-
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riamo consenta una parziale ri-
presa di turismo e cultura, sa-
rà l’occasione per sperimenta-
re nuovi approcci e ritmi di frui-
zione del patrimonio storico,
artistico e culturale, utilizzan-
do capacità ed esperienza del-
le guide professioniste – di-
chiara Margonari -. Prossimi-
tà, sostenibilità e responsabili-
tà sono le parole chiave: il no-
stro pubblico sarà, per i prossi-
Da sinistra Alessia Margonari e Francesca Miserocchi mi mesi, il turista di province e
regioni limitrofe, e ci auguria-
miamo anche la concorrenza vogliamo contribuire, condivi- mo anche che tanti mantovani
della comunicazione da remo- dendo esperienza e know vorranno approfondire la co-
to e le restrizioni che discipli- how, alla svolta. È l’ora di lavo- noscenza del loro territorio».
neranno, almeno nella fase di rare tutti insieme valorizzan- «Abbiamo messo a punto un
transizione, le modalità di ac- do competenze e professionali- progetto con proposte di tour
cesso ai musei, nei quali si svol- tà. Abbiamo già preso contatti guidati in chiave anti-covid,
ge molta parte della nostra atti- coi principali musei della pro- all’insegna di responsabilità e
vità» aggiunge la vicepresiden- vincia chiedendo di avviare un sostenibilità. Visite guidate in
te Francesca Miserocchi. percorso collettivo di riproget- esterni, ciclotour, riscoperta
Ma non è tutto nero: nel set- tazione del turismo. In attesa di natura e paesaggio. Abbia-
tore c’è fermento. «Il turismo di una “nuova normalità”, già mo condiviso anche misure e
ora bloccato va riscritto, e noi la fase di transizione, che spe- modalità operative utili a ga-
dalla regione
Agritur, via libera
ai pasti da asporto
e anche a domicilio
Le disposizioni saranno valide
anche terminata l’emergenza
Nella quota di prodotti locali
da utilizzare anche Dop e Igp
non di aziende agricole
SANIFICAZIONE CON DISPOSITIVI
E PRODOTTI CERTIFICATI DELLE MANTOVA
PRIMARIE AZIENDE A LIVELLO
INTERNAZIONALE Novità in vista per gli agrituri-
smi, duramente colpiti dall’e-
mergenza Covid-19. La Regio-
Il metodo della nebbia di ANOSAN ne Lombardia ha annunciato
eco ® entra in contatto con tutto una serie di misure in favore
al 100%, la nebbia scompare ma del comparto. Sarà introdotta
la possibilità per le aziende di
le sostanze attive reagiscono preparare pasti da asporto e
laddove previsto. Con il nostro con consegna a domicilio. Tali
metodo possono dunque essere norme saranno inserite nella
esclusi errori dovuti al mancato Legge 31/2008, che regola-
menta il settore agrituristico, e
raggiungimento di alcune superfici. diverranno dunque permanen-
Con le sue microgocce ANOSAN ti, anche a emergenza termina-
eco ® riesce a raggiungere tutti i ta. Sarà consentito inoltre som-
punti della stanza ed a rimuovere i ministrare pasti, nel limite di
20 giornate all’anno, anche
germi e i batteri presenti. nei giorni di apertura non pre-
visti dal certificato di connes-
Secondo le disposizioni della circolare n. sione, per esempio durante le
5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero feste infrasettimanali. Un’al-
della Salute. tra novità riguarderà la percen-
tuale di prodotti provenienti
dal territorio lombardo che po-
tranno essere somministrati:
ora deve essere superiore o
uguale all’80%, e così resterà,
ma sarà possibile far rientrare
nel parametro anche i prodotti
lombardi Dop, Igp, Igt, Doc e
Docg provenienti anche non
direttamente da aziende agri-
PRIMO PIANO
rantire la sicurezza dei nostri
ospiti, come l’uso massiccio di
radioguide che permettono il
rispetto del distanziamento so-
ciale. Affinché non siano vani i
nostri contributi, sarà necessa-
rio innestarli in una strategia
complessiva di turismo in cui il
maggior attore dovranno esse-
re le istituzioni e le Direzioni
Museali cui spetta il compito
fondamentale della corretta
gestione dei flussi».
«Con il lockdown – aggiun-
ge Margonari - non sono man-
cate sul web e sui social le occa-
sioni di visite virtuali: l’Italia si
è messa in vetrina. Ma l'espe-
rienza di visita dal vero rima-
ne non replicabile e insostitui-
bile: la guida turistica sa bene
quanto è importante il rappor-
to diretto e stretto. Le numero-
se iniziative di fruizione da re-
moto possono fungere da sti-
molo e non sostituire l’espe-
rienza diretta».
«Serve un serio intervento
di promozione e marketing –
conclude Miserocchi - per uno
sviluppo turistico che non può
prescindere dalla valorizzazio-
ne della nostra professione,
anello di congiunzione tra turi-
smo e cultura. La guida turisti-
ca deve essere ancora di più la
figura di riferimento della pro-
mozione, accoglienza e soste-
nibilità del territorio. Il turi-
smo rappresenta il 13% del Pil
nazionale e va compiuto ogni
sforzo per sostenere il settore
che più soffre nell’attuale
emergenza». —
cole: la loro territorialità sareb-
be comunque certificata.
Altro strumento prezioso sa-
rà la misura “Safe Working –
Io riapro sicuro”, promossa da
Regione e Unioncamere con
dotazione finanziaria comples-
siva di 18,6 milioni di euro. Il fi-
nanziamento (il bando aprirà
a breve) sosterrà la micro e pic-
cole imprese (agriturismi in-
clusi) nell’adottare le adegua-
te misure di sicurezza per la ria-
pertura, con contributi a fon-
do perduto fino a un massimo
di 25.000 euro (investimento
minimo di 2.000 euro). Am-
messi a contributo acquisto di
macchinari per la sanificazio-
ne di ambienti e aria, interven-
ti strutturali per il distanzia-
mento sociale, acquisto di ter-
moscanner, strumenti per l’i-
gienizzazione dei clienti, ma-
scherine, guanti, occhiali, tu-
te, cuffie o camici, segnaletica,
spese di formazione sanitaria:
«Il settore è stato tra i più colpi-
ti in questa emergenza – spie-
ga Alberto Cortesi, presidente
di Confagricoltura Mantova –
e necessita quanto prima di mi-
sure per rialzarsi. Quanto illu-
strato dall’assessore Rolfi va
nella direzione auspicata di so-
stegno e sburocratizzazione,
ma già nelle prossime settima-
ne saranno necessari altri in-
terventi per sostenere un com-
parto che a Mantova conta su
236 strutture».
11
i blocchi regionali
Alberto Zolezzi
Sul problema
dei confini
Zolezzi scrive
al ministro
MANTOVA
«Questa mattina, con il col-
lega Davide Zanichelli ab-
biamo scritto al ministro
dell’Interno Luciana Lamor-
gese per sollevare al gover-
no il problema dell’ingiusta
situazione che stanno vi-
vendo, in questi giorni, co-
loro per cui è fatto ancora
divieto di riunirsi con i pro-
pri congiunti perché appar-
tenenti a regioni differenti
nonostante abitino nei co-
muni dei confini». L’annun-
cio è del deputato mantova-
no M5S Alberto Zolezzi.
«Infatti - spiega il deputa-
to - ai sensi dell’ art. 1 lette-
ra a) del Dpcm 26 aprile
2020 è fatto divieto a tutte
le persone fisiche di trasfe-
rirsi o spostarsi, con mezzi
di trasporto pubblici o pri-
vati, in una regione diversa
rispetto a quella in cui at-
tualmente si trovano, salvo
che per comprovate esigen-
ze lavorative, di assoluta ur-
genza ovvero per motivi di
salute. Tale disposizione
obbliga ancora per diverso
tempo coloro che hanno i
propri parenti, anche più
prossimi, residenti in una
regione diversa dalla pro-
pria ad astenersi dalla visi-
ta o dal ricongiungimento.
La situazione è diffusa so-
prattutto per le molte fami-
glie emiliane e mantovane
dei comuni della riva del
Po, e che ora si trovano
nell'ingiusta situazione di
non potersi rivedere. Cosa
che non accade, ad esem-
pio per chi dall'Emilia do-
vrebbe andare in Romagna
per rivedere i propri cari».
«Il governo - prosegue Zo-
lezzi - ha inteso adottare le
misure cautelative in un
contesto disomogeneo tra
le regioni, ma riteniamo sia
necessario venire incontro
a quelle famiglie che abita-
no nei comuni della “fron-
tiera regionale” e poter stu-
diare delle possibili soluzio-
ni. Abbiamo dunque illu-
strato la situazione al mini-
stro, per venire incontro a
queste famiglie e trovare
una soluzione che garanti-
sca la giusta equità tra tutti
i cittadini indipendente-
mente dalla collocazione
territoriale eventualmente
d’intesa coi prefetti o con
appositi provvedimenti
adottati in sede di Confe-
renza Stato-Regioni». —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
«Parrucchiere ed estetiste allo stremo»
Gonzaga. L’allarme: «Abbiamo perso tutto il lavoro delle feste, di comunioni e cresime. E c’è troppo abusivismo»
GONZAGA
Parrucchiere ed estetiste che
hanno la propria attività a
Gonzaga, come tutta la catego-
ria. E lanciano l’allarme: «La si-
tuazione del momento ha da-
to a noi la possibilità di con-
fronto, riscontrando le stesse
problematiche – racconta Ro-
berta Gatti, a nome del grup-
po – Le nostre attività hanno
dovuto chiudere i battenti cau-
sa Covid-19 dal 12 marzo scor-
so e si auspica un’eventuale
apertura dal primo giugno an-
che perché le difficoltà sono
immense: abbiamo perso il fat-
turato di Pasqua, del 25 aprile
asola
L’ospedale riceve
i nuovi strumenti
per l’emergenza
Arrivati quattro concentratori
di ossigeno e una cinquantina
di saturimetri da dito.
Sardini: «Una dotazione
che non avrei mai immaginato»
ASOLA
Grazie alle donazioni realizza-
te fino ad ora, ed il contributo
di Lions Club Chiese Mantova-
no Asola, sono arrivati all’ospe-
dale di Asola quattro concen-
tratori d’ossigeno e una cin-
quantina di saturimetri da di-
to. Nuovi macchinari che van-
no ad aggiungersi ad altri, im-
portanti in egual modo, sia per
affrontare l’emergenza coro-
navirus che per varie patolo-
gie respiratorie. «Sono, in buo-
na sostanza, dei sostituti delle
bombole d’ossigeno – sottoli-
nea il dottor Stefano Sardini,
presidente dell’associazione
Amici dell’Ospedale di Asola –
con le donazioni ricevute fino
suzzara
Il bilancio di Socialis
Guastalli: «Questa crisi
cambierà il welfare»
SUZZARA
Primo bilancio sociale dell’e-
mergenza sanitaria nel Suz-
zarese. Nei mesi di marzo e
aprile l’Asp “Socialis”, in si-
nergia con le realtà del terzo
settore, ha messo in campo di-
verse azioni a favore di tutti i
cittadini in difficoltà. Gli ope-
ratori hanno risposto a più di
5mila richieste e raccolto 70
segnalazioni di over 65, an-
e del 1 maggio, per non parla-
re delle celebrazioni religiose
come comunioni, cresime e
matrimoni». E ancora: «Parlia-
mo di una perdita per il nostro
settore veramente importan-
te che in un bilancio di un atti-
vità viene impostato con ac-
quisti rilevanti, quindi spese e
ricavi zero. Speravamo di po-
tere riaprire prima, i presuppo-
sti per lavorare anche solo con
una cliente alla volta ci sareb-
bero stati, questo per permet-
terci di risollevarci e moral-
mente e economicamente. I
600 euro stanziati dallo Stato
di cui qualcuno non ha ancora
potuto usufruire, sono vera-
ad ora siamo riusciti ad ottene-
re molte più attrezzature, mac-
chinari, dispositivi protettivi ri-
spetto a quanto avessimo mai
immaginato. Il sostegno visto
durante questa situazione di
emergenza è stato immenso,
la risposta è stata celere e tutti
hanno contribuito. Ora atten-
diamo l’arrivo di due ventilato-
ri, già acquistati dall’America,
unico fornitore di questo tipo
di apparecchi di ultima genera-
zione, V680».
Presenti all’incontro di collo-
camento dei nuovi apparecchi
sanitari anche altri rappresen-
tanti della sanità asolana, co-
me il direttore del presidio, il
dottore Fabio Pajola, il prima-
rio di medicina, Marco Ghirar-
dini, alcuni infermieri che sen-
za sosta lavorano per aiutare i
malati Covid, le giovani ragaz-
ze che hanno realizzato la rac-
colta fondi tramite la piattafor-
ma Gofundme, Anna Terreni e
Claudia Ferro, e Enrico Bona-
ziani e famiglie con particola-
ri fragilità. Sono stati attivati
oltre 76 servizi di assistenza
domiciliare, 84 di trasporto e
120 interventi di supporto
economico; insieme con la
Croce Rossa e la Protezione
Civile, sono state effettuate
243 consegne di farmaci a do-
micilio e 229 di consegne di
spese alimentari. Costante la
collaborazione con il centro
d’ascolto San Lorenzo e la
mente pochi. Le spese che dob-
biamo anticipare per potere la-
vorare, come sanificare am-
bienti, materiale monouso,
igienizzanti vari, le comunica-
zioni date con poco preavviso
e con il caos ancora a oggi sul-
le modalità, ci portano vera-
mente allo stremo delle forze
economiche e psicologiche».
Il gruppo di parrucchiere ed
estetiste ha poi affrontato il
grave fenomeno dell’abusivi-
smo: «Purtroppo dobbiamo ri-
levare che nel nostro comune
sono emersi tanti pseudo-pro-
fessionisti che, al proprio do-
micilio o andando di porta in
porta, effettuano servizi, in ne-
La cerimonia di consegna delle nuove attrezzature FOTO GOBBI
glia e Giovanni Piccinelli, pre-
sidente Lions.
«Ringrazio – dice Sardini –
tutte quelle realtà che hanno
contribuito nel rendere reale
tutto questo: i Lions, il Comu-
ne di Asola, Banca Cremasca e
mantovana, Rotary Mantova
Postumia, Rotaract Piadena
Casalmaggiore Asola, Cral del-
la Marcegaglia, Centro Aiuto
alla vita Asola e non solo. Con
il contributo di tutti, siamo riu-
sciti ad acquistare: due ventila-
San Vincenzo che ha fornito
beni di prima necessità a 81
famiglie.
Sono stati 21 gli adulti tra i
50 e i 70 anni che hanno ri-
chiesto supporto psicologico
telefonico alla dottoressa Ila-
ria Panarelli al 333/6170157
e 31 cittadini si sono resi di-
sponibili a ricevere telefona-
te contro la solitudine dai vo-
lontari di “Tu come stai?”, ini-
ziativa del Gruppo di Al (con
telefono 333/6170164 per
segnalazioni di beneficiari
del servizio).
Più di 1.500 le richieste per
i contributi spesa valutate da-
gli assistenti sociali per un to-
tale di 934 buoni spesa eroga-
ti dai sei Comuni che hanno
esaurito i 300.346 euro di
fondi. Dividendo per Comu-
ni: Gonzaga 50.521 euro; Mo-
Il sindaco di Gonzaga, Galeotti
tori d’ultimissima generazio-
ne, sette concentratori d’ossi-
geno, tre ossimetri professio-
nali portatili, un ecografo, 212
ossimetri da dito, un sanifica-
tore per l’ambiente all’ozono,
quattro termometri ad infra-
rossi, due purificatori d’aria,
quattro deambulatori, un lava-
stoviglie per laboratorio, circa
10mila mascherine, circa 3mi-
la camici, circa 150 visiere». —
VALENTINA GOBBI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
glia 31.248 euro; Motteggia-
na 16.013 euro; Pegognaga
39.847 euro; San Benedetto
Po 39.521 euro e Suzzara
123.196 euro. Ad integrare
con risorse comunali e dona-
zioni, oltre a Moglia (1. 220
euro), Pegognaga (6mila eu-
ro) e Suzzara (15mila euro),
anche San Benedetto con la
raccolta fondi comunale.
«A nome di tutti gli assesso-
ri al sociale del distretto – di-
ce Alessandro Guastalli, as-
sessore al Welfare di Suzzara
– ringrazio gli operatori di
“Socialis”. Questa situazione
di emergenza sicuramente
cambierà il welfare dei prossi-
mi anni. Ma affronteremo tut-
to, assieme al terzo settore».
– to che i visitatori, soprattut-
M. P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRIMO PIANO
ro, inerenti al nostro lavoro,
senza nessun rispetto e obbli-
go morale del problema di sa-
lute che stiamo vivendo in que-
sto momento – dice sempre
Gatti – Per questo ci raffronte-
remo a breve con il nostro Co-
mune. Chi ha un attività deve
rispettare norme igienico-sa-
nitarie giustamente imposte e
in più ha obblighi morali e civi-
li nel poter svolgere il lavoro
con il pubblico e in modo rego-
lare». Da qui l’appello alle isti-
tuzioni per un sostegno econo-
mico: «Dopo un mese e 15
giorni di chiusura e ulteriore
proroga di un altro mese, vor-
remmo sapere se è possibile
castel goffredo
I cimiteri chiuderanno
durante i funerali
CASTEL GOFFREDO
Un lungo dibattito si è creato
attorno alla questione della
riapertura del cimitero. Lune-
dì, dopo settimane di attesa,
molte persone sono andate a
far visita ai propri cari, per
cambiare i fiori sulle tombe e
per portare un saluto ai molti
che se ne sono andati duran-
te questo lungo periodo di
quarantena. Complice an-
che un funerale, la giornata
di lunedì è stata caotica ed è
servito l’intervento della poli-
zia locale per evitare assem-
bramenti.
Dopo aver minacciato una
nuova chiusura, il sindaco
Achille Prignaca ora detta la
nuova linea: «Abbiamo con-
venuto che i primi giorni c’è
stata molta gente, come era
prevedibile, per il fatto che
era da tempo che non si pote-
va andare al cimitero. Tutta-
via, dobbiamo evitare gli as-
sembramenti. Così abbiamo
deciso di non restringere le
fasce di apertura, cosa che
porterebbe a un inevitabile
aumento di persone nelle
viadana
Visite ai propri defunti
dopo un mese e mezzo
VIADANA
Da domenica riapriranno i
dieci cimiteri del territorio
comunale. Erano chiusi dal
17 marzo scorso, sulla base
di un’ordinanza municipa-
le che aveva anticipato di ol-
tre tre settimane le indica-
zioni emesse per l’emergen-
za dal Ministero della salu-
te. Il timore era legato al fat-
to nelle frazioni, potessero
magari fermarsi a scambia-
13
avere contributi attraverso
bandi o interventi comunali,
regionali o statali che potreb-
bero essere messi a nostra di-
sposizione».
La cosa che, invece, ha uni-
to il gruppo formato da Federi-
ca, Roberta, Martina, Monia,
Lara, Sanà, Damaris, Simone,
Elvira e riempito un po’ il vuo-
to del mancato lavoro è stato il
pensiero di donare 800 ma-
scherine: «Un gesto di confor-
to che ci fa sentire unite alla
nostra comunità.Verranno di-
stribuite da noi nei prossimi
giorni». —
MAURO PINOTTI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ore in cui le visite sono am-
messe. L’altra soluzione ri-
guarda, invece, i funerali.
Per il momento, dunque,
quando ci sarà una cerimo-
nia funebre, il cimitero verrà
chiuso». Prignaca spiega la
strategia che prevede la chiu-
sura nella parte della giorna-
ta nella quale si volge il fune-
rale: «Se la cerimonia è di
mattina, si chiude la matti-
na; se è di pomeriggio, allora
si chiude il pomeriggio. In
questo modo contiamo di li-
mitare gli assembramenti da-
to che saranno ammesse al ci-
mitero solo le persone che so-
no al seguito del defunto».
Una scelta sofferta, ma det-
tata dalla necessità di non tro-
varsi a dover discutere con le
persone che si recano sulle
tombe dei propri cari. Il mo-
mento è delicato, soprattut-
to in una comunità segnata
dai molti decessi di questi
due mesi: «Dover discutere
con le persone non ci sembra
corretto. Dobbiamo, però, tu-
telare la salute di tutti» . —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
re due chiacchiere. A fronte
della riapertura, il Comune
si appella al senso di respon-
sabilità e alla maturità del-
la popolazione: «L’emer-
genza non è passata, l’utiliz-
zo della mascherina rima-
ne obbligatorio. Raccoman-
diamo, altresì, di non crea-
re assembramenti e di ri-
spettare la distanza di alme-
no un metro dalle altre per-
sone». Le forze dell’ordine
vigileranno. —
R.N.
14 PRIMO PIANO
L’allarme globale
La spinta del Colle
per la tregua
tra Conte e Renzi
Ipotesi rimpasto
Il premier agli uomini di Iv: «Volete un altro al mio posto»
Non si esclude l’eventualità di cambi dentro l’esecutivo
Ilario Lombardo / ROMA
L’improvvisa attenzione di
Giuseppe Conte per Matteo
Renzi e la sua truppa non na-
sce a caso e non nasce solo a
Palazzo Chigi. Al premier,
che ha imparato a leggere
meglio le cose della politica,
non è sfuggito il senso delle
indiscrezioni fatte trapelare
con accorto tempismo dal
Quirinale. Sergio Mattarella
pronto a sbarrare la strada a
qualsiasi altra alchimia di go-
verno e intenzionato, in caso
di crisi, a riportare l’Italia al
voto è suonato come un mo-
nito diretto più al presidente
del Consiglio che all’indisci-
plinato Renzi. Il messaggio è
diventato ancora più chiaro
nel corso di un confronto di-
retto con il Colle. Conte ha ca-
pito che è arrivato il momen-
to di fissare una tregua, rac-
cogliere i cocci di una mag-
gioranza arrivata pericolosa-
mente sul baratro. In questo
senso, parlare con Italia Vi-
va, incontrare la delegazione
dei renziani di Camera e Se-
nato, non è stata una scelta,
ma un obbligo. Accontentare
Renzi, che chiedeva «un ge-
sto politico», riconoscerne la
legittimità come partito di
maggioranza al pari degli al-
tri, e la forza basata sui nume-
Asse del segretario Zingaretti con Mattarella. Salvini? È caduto nella trappola dell’altro Matteo
Il Pd: «Non esiste altra maggioranza»
IL RETROSCENA
Carlo Bertini
essun altro
«N governo è
possibile»,
giura il se-
gretario del Partito democra-
tico, Nicola Zingaretti. C’è
un dato dei sondaggi di que-
sti giorni che lo convince an-
cor di più di quanto sia giu-
sta la linea Maginot eretta a
difesa del premier Giuseppe
Conte: e non è quello confor-
tante sul Pd, bensì quello dei
5Stelle. «Che da quando si so-
no rimessi sulla scia di Con-
te, hanno guadagnato tre
punti», notano al Nazareno.
E se «i sondaggi premiano i
partiti della concordia e pe-
ri in Parlamento. Brucia anco-
ra, per l’ex rottamatore, il
passaggio dell’intervista , nel
quale il premier, alla doman-
da sui complicati rapporti
con Iv, usa con malizia i nu-
meri dei sondaggi in discesa
per Renzi e si dice sempre di-
sponibile ad ascoltare le pro-
poste e chi le sostiene «al di là
se è rappresentativo del 2 o
Tutti consapevoli
che la strada
del voto anticipato
non è percorribile
Il presidente
del Consiglio è pronto
a offrire aperture
sul programma
del 25 per cento del Paese».
Infuriato e intenzionato a rin-
facciargli questo “pizzino”
avvelenato, l’ex leader del Pd
dà mandato ai suoi uomini di
ricordare al presidente del
Consiglio che «sono i seggi in
Parlamento a contare». Il col-
loquio di Conte con Ettore
Rosato, Maria Elena Boschi,
Davide Faraone e la ministra
Teresa Bellanova dura due
nalizzano gli altri, Italia Viva
in testa», non si capisce per-
ché, un Movimento che in
Parlamento raggruppa il 30
per cento e passa di seggi do-
vrebbe rinunciare alla sua
bandiera più efficace, la fac-
cia di Conte, solo per far con-
tento qualcuno.
E quel qualcuno, che nei di-
scorsi dei vertici Dem è sem-
pre Matteo Renzi, pare non
abbia alcuna chances di crea-
re un nuovo equilibrio in Par-
lamento con queste carte sul
tavolo. Neanche offrendo la
premiership a un Dem come
Dario Franceschini, che nes-
suno pensa cadrebbe nella
trappola. Tanto meno imma-
ginando nuove maggioran-
ze di governo con spezzoni
di Forza Italia, indigeribili ai
grillini e allo stesso Partito
ore. «A tratti duro» commen-
tano i renziani all’uscita. Si
accordano per rivedersi a bre-
ve, tra sette-dieci giorni, in
modo da raccogliere le idee e
stilare un elenco di proposte.
Da lì dovrebbe nascere un’a-
genda condivisa per affronta-
re i capitoli più delicati della
Fase 2 sminando il terreno
da prevedibili incomprensio-
ni.
Ma è addentrandosi di più
nel racconto di come è anda-
ta che si può comprendere
quanto il rapporto con il pre-
mier sia piegato da sospetti e
distanze. Il gelo dei primi mi-
nuti di confronto viene rotto
con difficoltà. «Lo so che vole-
te qualcun altro seduto al
mio posto» dice un po’ scher-
zando Conte. Rosato porta
subito la discussione sulla dif-
ficile convivenza: «Siamo ta-
gliati fuori da tutto, veniamo
a conoscere le decisioni da al-
tri…». Nessuno in quella
stanza crede davvero alla
possibilità del voto. Fare la
campagna elettorale, manda-
re gli italiani alle urne, in que-
ste condizioni, con le masche-
rine e il distanziamento, men-
tre il governo non è ancora in
grado di dare certezze sulle
vacanze? Chiunque, dentro
l’esecutivo o in maggioran-
za, risponde allo stesso mo-
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti
democratico.
IL CAPITANO ABBINDOLATO
Mentre uno caduto per la se-
conda volta nella trappola di
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Aula
do: «Impossibile». Persino
Silvio Berlusconi fa sfoggio
di realismo politico e dice
che si andrà avanti così per-
ché «pensare oggi, in piena
emergenza, a un cambio di
governo è prematuro».
E allora, costretti a restare
assieme, Conte e IV devono
definire le condizioni di una
pace più duratura, ben sapen-
do che Renzi non mollerà i
suoi piani. Il premier è pron-
to a offrire aperture sui pro-
grammi, ma all’incontro si
evoca anche un orizzonte di
verifica sulla componente di
IV al governo. Un’ipotesi di
rimpasto che resta sullo sfon-
do. Prima i renziani vogliono
Renzi, sogghignano al Naza-
reno, è Salvini: «È rimasto di
nuovo fregato, ha presenta-
to la mozione di sfiducia a Bo-
nafede, contando che “qual-
le prove di una vera disponi-
bilità.
Sull’economia, Conte ha
già aperto a un ammorbidi-
mento dell’intervento dello
Stato dentro le imprese e a
questo punto non si esclude
una forma di detassazione
per la capitalizzazione delle
aziende. Su agricoltura e im-
migrati, Conte assicura alla
ministra Teresa Bellanova di
aver convinto il Movimento
5Stelle a un compromesso ac-
cettabile per entrambi. Resta
la spinosissima questione
della giustizia. Il premier
chiede di fermare gli attacchi
al ministro Alfonso Bonafe-
de alle prese con i boss mafio-
cuno nella maggioranza” la
votasse, un’ora dopo Renzi
l’ha usata per poter trattare
con Conte». Se il leader Pd
avverte il suo predecessore
«noi non ci prestiamo ai gio-
chi di Palazzo e se questo go-
verno non ce la fa, c’è solo il
voto» è anche perché il mes-
saggio dal Quirinale è arriva-
to forte e chiaro a tutti, Renzi
in primis: il governo Conte è
l’ultimo della legislatura,
non ci sono sulla carta altre
maggioranze credibili e in ta-
li condizioni, non si potreb-
be attendere marzo 2021
per andare alle urne, cele-
brando in autunno il referen-
dum sul taglio dei parlamen-
tari. Si voterebbe subito per
dare un nuovo governo al
paese, una crisi finirebbe gio-
coforza in questo modo. E i
gruppi parlamentari renzia-
ni, i Dem lo sanno bene, si
spaccherebbero di fronte a
tale scenario, la metà non se-
guirebbe il capo.
I TRE PILASTRI DEM PER LA RIPRESA
Per questo Zingaretti con i
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
si scarcerati per il coronavi-
rus e nel pieno della bufera
scatenata dalle accuse del
pm Nino Di Matteo. In cam-
bio i renziani vogliono una
concessione sulla prescrizio-
ne ma assicurano che non c’è
mai stata una reale intenzio-
ne di votare la mozione di sfi-
ducia al Guardasigilli presen-
tata dalla Lega.
Sarebbe anche difficile da
spiegare come mai il partito
nato per combattere le deri-
ve giustizialiste della politica
abbia ceduto alla tentazione
di assecondare la sentenza
espressa da un magistrato in
un talk show. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
suoi ha fissato i cardini dell’a-
zione di governo per la rina-
scita del paese dalle mace-
rie. «Sostegno alle imprese,
lotta alla burocrazia e impe-
gno contro le disuguaglian-
ze, sono i tre pilastri. Ci sono
80 miliardi che ne muoveran-
no centinaia e devono arriva-
re presto e bene». È questa la
vera preoccupazione del lea-
der Dem, trasmessa ai suoi
ministri in videochat: «Il re-
sto sono chiacchiere irre-
sponsabili. Da subito inizia-
mo tutti a rendere più sempli-
ci le procedure e puntiamo
su incentivi green e rivoluzio-
ne digitale». Per Zingaretti,
poi servirà «un forte investi-
mento su un nuovo sistema
socio-sanitario per essere vi-
cini agli anziani. E anche su
università e ricerca, per dare
un futuro ai ragazzi che già
nel periodo della loro forma-
zione umana e culturale stan-
no pagando un prezzo enor-
me e dovranno pagare più di
altri i debiti che stiamo facen-
do». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
Le condizioni del leader di Italia Viva: «Nulla di personale con il premier, se fa le cose giuste rimane dov’è»
«Adesso un contratto di governo
per rimettere in moto il Paese»
L’INTERVISTA
Francesco Bei
o sanno tutti,
«L sta arrivando
un tempora-
le, per l’Italia
sarà durissima. Migliaia di
aziende chiuderanno, mi-
gliaia di persone perderan-
no il lavoro. Dico al presi-
dente Conte: se vuoi che
continuiamo a sostenerti,
apriamo insieme l’ombrel-
lo».
Matteo Renzi è continua-
mente interrotto dalle tele-
fonate dei suoi che lo infor-
mano, praticamente in di-
retta, di come sta andando
l’incontro fra la delegazio-
ne di Italia Viva e il presi-
dente del Consiglio. «Un ge-
sto politico da parte del pre-
mier», riconosce il senato-
re, dopo giorni di tensione
al limite della rottura.
Se c’è davvero in vista
questo temporale, come
dice lei, Conte è la perso-
na giusta per aprire l’om-
brello? O è meglio che a
palazzo Chigi vada qual-
cun altro per gestire l’e-
mergenza economica?
«Se Conte fa le cose giuste,
vada avanti. Non ho un pro-
blema personale con lui,
ma il mio problema sono le
cose da fare per l’Italia.
Avrei voglia di urlare da
quanto sono preoccupato
per la situazione. Al pre-
mier proponiamo di stilare
un contratto di program-
ma alla tedesca per chiari-
re dove vogliamo portare
l’Italia: quale politica indu-
striale, quali interventi per
la famiglia, come lavorare
sulla scuola».
Con cosa si parte?
«A novembre a Torino ab-
biamo presentato il nostro
piano shock da 120 miliar-
di per far ripartire i cantie-
ri. Per noi quella è la madre
di tutte le battaglie. C’è una
carneficina di posti di lavo-
ro, almeno facciamo parti-
re i cantieri fermi».
Raccontano che vorreste
anche un rimpasto per
riequilibrare a vostro fa-
vore la composizione del
governo…
«Fandonie. Ci attende una
traversata del deserto, le
previsioni economiche fan-
no paura, a me interessano
i posti di lavoro non i posti
al Governo. Se dovessi chie-
dere più poltrone sulla ba-
se dei nostri numeri ne do-
vrei chiedere decine, ma in
questa fase chissenefrega
delle poltrone».
Decine? Boom!
«Faccia i conti: al Senato
abbiamo la metà dei sena-
tori del Pd, 17 contro 35,
eppure al governo i nostri
sono solo tre, cioè un deci-
mo rispetto ai dem. Ma del
riequilibrio non mi impor-
MATTEO RENZI
LEADER DI ITALIA VIVA
ED EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Politiche industriali
per la famiglia
e per la scuola:
riscriviamo l’agenda
La sanatoria è una
battaglia di civiltà
Mi preoccupano
i silenzi del Pd
C’è una carneficina
di posti di lavoro
Almeno facciamo
ripartire i cantieri
Per noi il problema
non è Bonafede, ma
la sua linea: il nodo
è il giustizialismo
Abbiamo metà
dei senatori dei dem
eppure al governo
siamo solo in tre
ta nulla. Mi sconvolge che
un parrucchiere non possa
riaprire, nonostante ormai
sembriamo tutti figli dei fio-
ri. Ho paura che le donne
siano costrette a casa per
anni. Penso alla fatica del
mondo turistico».
È sicuro che, se dovesse
decidere di uscire dal go-
verno, i suoi la seguireb-
bero tutti? Sa, girano vo-
ci di defezioni…
«A me non risulta che qual-
cuno se ne voglia andare,
anzi se vuole scommette-
re, nelle prossime settima-
ne ci saranno arrivi e non
partenze. È sempre stato
così ogni volta che hanno
parlato di scissioni dentro
Italia Viva, quindi la sua do-
manda la considero di
buon augurio».
Senta senatore, 48 ore fa
la sua capo-delegazione
al governo si stava per di-
mettere per la questione
migranti. Non mi dirà
che è bastato un incontro
con Conte per appianare
i contrasti o no?
«Teresa Bellanova non
avrà bisogno di dimettersi
perché la sua è una propo-
sta di buon senso e sarà ac-
colta. Se non facciamo la re-
golarizzazione dei brac-
cianti, fra due mesi sugli
scaffali dei supermercati
non troviamo più la frutta
italiana. Lo sanno tutti. Vo-
gliamo continuare a far fin-
ta di niente e a lasciare indi-
sturbate le mafie che li
sfruttano nei campi?».
Sulla regolarizzazione
dei braccianti e delle ba-
danti il M5S è contrarissi-
mo.
«Questo me lo aspettavo.
Mi fa ridere invece che que-
sta battaglia di civiltà noi la
stiamo conducendo nel si-
lenzio pressoché totale di
quelle forze di sinistra che
ogni giorno ci accusano di
connivenza con Salvini».
Si riferisce al Pd?
«Anche a una parte del
Pd».
È un fatto che Salvini ab-
bia applaudito il suo in-
tervento al Senato della
scorsa settimana, quan-
do ha attaccato Conte e i
suoi Dpcm. Poi non se la
può prendere se nel Pd
fanno cattivi pensieri no?
«Salvini non era solo. Ad
applaudire quel passaggio
è stato l’intero emiciclo, a
parte i cinque stelle. Non si
può proseguire con questo
strumento normativo sen-
za passare dal parlamento.
Perché quando un domani
lo faranno Salvini o la Melo-
ni, con quale credibilità la
sinistra potrà parlare di un
vulnus democratico? Det-
to questo: se Salvini non ha
i pieni poteri è perché ad
agosto abbiamo evitato le
elezioni, nonostante il pa-
rere contrario di gran parte
del Pd. Non hanno ragione
di fare cattivi pensieri: ci
diano una mano piuttosto
sui braccianti immigrati».
A proposito di Pd, Nicola
Zingaretti ha chiarito che
se cade Conte non vede
una maggioranza diver-
sa. E lei?
«Io credo che la crisi non ci
sarà, ma se qualcuno pen-
sa di utilizzare l’evocazio-
ne del voto per farci stare
zitti e buoni, sappia che
hanno sbagliato destinata-
rio. Io faccio politica e lan-
cio le mie idee, senza pau-
ra».
Anche dal Quirinalesem-
brano suonare lo stesso
spartito: se fate cadere
Conte si vota a settem-
bre…
«Queste indiscrezioni mi
sembrano sorprendenti
perché i principi costituzio-
nali, la consuetudine e per-
sino la storia personale di
questo Presidente, per il
quale nutro profondo ri-
spetto, vanno tutti nella
stessa direzione: nel mo-
mento in cui si apre una cri-
si, il compito del Capo del-
lo Stato è verificare se esi-
sta o meno un’altra maggio-
ranza. Mattarella ha sem-
pre fatto così. Non decide il
Colle. Decide il parlamen-
to e il colle prende atto. In
Italia funziona così. Poi ov-
viamente spero che non ci
sia bisogno di una crisi».
PRIMO PIANO
L’allarme globale
A dividervi è anche la giu-
stizia. Ma davvero votere-
ste una mozione di sfidu-
cia dell’opposizione al mi-
nistro Bonafede?
«Aspettiamo di vedere co-
sa c’è scritto e come Bonafe-
de intenda replicare. Ma
sia chiaro che per noi il pro-
blema non è Bonafede, ma
la sua linea. Ecco, la giusti-
zia è uno dei punti che vor-
rei discutere nel contratto
di programma che le dice-
vo. Poi vorrei capire perché
ci sono state queste scarce-
razioni: gli italiani in casa e
il Dap fa uscire i boss? Cer-
cheremo di capire».
Mentre gli altri tirano la
carretta, voi di Italia Viva
spesso sembrate quelli
del “più uno”. Non è così?
«Non pretendiamo di esse-
re ascoltati su tutto, ma
non possiamo nemmeno
essere ignorati del tutto.
Siamo un gruppo di perso-
ne che vive la libertà di fare
battaglie che non portano
voti. Per esempio per i dete-
nuti, contro il capo del Dap
Basentini scelto dal mini-
stro Bonafede. Oppure per
la regolarizzazione dei mi-
granti, o per far uscire i
bambini di casa. Detenuti,
migranti e bambini: tre ca-
tegorie che non votano.
Ma siamo tanto orgogliosi
di fare politica e non populi-
smo». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
15
giustizia
Scarcerazioni
dei boss
da frenare
Slitta decreto
Il «cantiere» per il nuovo
decreto sulle scarcerazio-
ni, evocato dal ministro Al-
fonso Bonafede in Parla-
mento due giorni fa, non
ha ancora terminato i lavo-
ri. Mentre il centrodestra
accelera i tempi per tenta-
re la spallata, con mozio-
ne di sfiducia al Senato fir-
mata da Lega Fdi e Forza
Italia e incentrata più su
una complessiva «inade-
guatezza» della gestione
che sul caso Di Matteo, Bo-
nafede ha passato la gior-
nata al telefono con Giu-
seppe Conte, i capi M5S,
interlocutori di maggio-
ranza e anche magistrati.
L’obiettivo è arrivare a un
consiglio dei ministri in
fretta, già entro la settima-
na.
Dev’essere un decreto
in grado di superare il va-
glio di costituzionalità: l’e-
secutivo non può certo in-
timare alla magistratura
cosa fare. Ecco perché il
decreto dovrà avere due
capitoli distinti: uno per i
detenuti mafiosi con con-
danna definitiva, le cui po-
sizioni sono state vagliate
dal Tribunale di Sorve-
glianza; l’altro per quelli
in custodia cautelare, che
hanno ottenuto i domici-
liari da tribunali ordinari.
Per i primi s’immagina un
obbligatorio riesame ogni
mese. E così, quando il Tri-
bunale di Sorveglianza do-
vesse riguardare il caso di
un Pasquale Zagaria, il
nuovo corso del Dap po-
trebbe ora garantire che
c’è un posto letto in carce-
re anche per la sua patolo-
gia.
Per i secondi, si pensa di
dare la possibilità alle pro-
cure distrettuali di ricorre-
re al tribunale ordinario,
facendo leva sulla fine del
lockdown. Se non c’è più
un rischio assoluto per la
popolazione, a maggior
ragione cala il pericolo di
contagio per un detenuto,
ristretto in un carcere ad
alta sorveglianza.
Bonafede è in difficoltà.
Quando ha scoperto che
ci sono altre 456 doman-
de di scarcerazione che
pendono, e potrebbero es-
sere anche di più, il suo pri-
mo pensiero è andato al
decreto del 28 aprile, quel-
lo che ha imposto un pare-
re preventivo alle distret-
tuali Antimafia.
«Almeno non ci saran-
no scarcerazioni al buio»,
ha commentato il mini-
stro. Si è scoperto infatti
che centinaia di boss sono
stati mandati a casa sulla
base di un sillogismo
astratto: dato che nelle
carceri c’è sovraffollamen-
to e non si può garantire il
distanziamento, allora il
detenuto va scarcerato. A
prescindere da quale ri-
schio rappresenti. —
FRA.GRI.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
16 PRIMO PIANO GAZZETTA

L’allarme globale

Mes senza condizionalità

Per gli aiuti europei
il compromesso è vicino
Oggi l’Eurogruppo per fondi anti-disoccupazione e stanziamenti della Bei
Gentiloni rassicura l’Italia: «Niente Troika, il debito di Roma è sostenibile»

una lettera a Mario Cente- giustamento fiscale gradua-

Marco Bresolin
INVIATO A BRUXELLES
Gli sherpa che ieri hanno
partecipato alla riunione
preparatoria dell’Eurogrup-
po assicurano che le distan-
ze tra i governi si sono ridot-
te notevolmente. E che dun-
que oggi i diciannove mini-
stri delle Finanze non avran-
no grandi difficoltà a dare il
via libera definitivo al pri-
mo pacchetto di misure eco-
nomiche che entreranno in
vigore a giugno: il piano an-
ti-disoccupazione «Sure»
(100 miliardi), il fondo d’e-
mergenza della Bei (200 mi-
liardi per le piccole e medie
imprese) e la nuova linea di
credito del Mes (fino a 240
miliardi di euro). Un tris di
strumenti che potrebbe assi-
curare all’Italia liquidità
per novanta miliardi già a
partire dal prossimo mese.
Il tema più controverso è
certamente quello del Mes.
Ma il compromesso tra i go-
verni è vicino. Restano da
decidere la tipologia di spe-
se ammissibili, la durata
dei prestiti (tra i cinque e i
dieci anni) e il periodo di
tempo durante il quale re-
sterà attiva questa linea di
credito (che sarà limitato
all’epidemia). Verrà invece
confermata l’assenza di con-
dizionalità macro-economi-
che, come deciso dallo stes-
so Eurogruppo e dal Consi-
glio europeo.
Per fugare ogni dubbio (e
per mandare un segnale po-
litico all’Italia), ieri il com-
missario Paolo Gentiloni e
il vicepresidente Valdis
Dombrovskis hanno scritto
no per dare una serie di ras-
sicurazioni. Ai Paesi benefi-
ciari dei fondi del Mes non
saranno imposti program-
mi di aggiustamento, nem-
meno ex-post, e il monito-
raggio si limiterà a verifica-
re il modo in cui verranno
spesi i fondi, che saranno
destinati ai costi sanitari di-
retti e indiretti. Non ci sa-
ranno dunque missioni ad
hoc nelle capitali, oltre a
quelle già previste dal Se-
mestre europeo.
Sempre ieri, la Commissio-
ne ha trasmesso all’Euro-
gruppo l’analisi sulla soste-
nibilità dei debiti pubblici
dei Paesi dell’Eurozona.
Lagarde ai tedeschi:
«La Bce va avanti
Noi rispondiamo solo
al Parlamento Ue»
Uno stress test necessario
per consentire ai Paesi di
avere accesso alla linea di
credito del Mes. La conclu-
sione dell’esecutivo Ue è
che tutti i debiti sono soste-
nibili e dunque tutti potran-
no chiedere un prestito al
Fondo salva-Stati per un im-
porto massimo pari al 2%
del proprio Pil (36 miliardi
per l’Italia). Quest’anno il
debito italiano dovrebbe
schizzare a quota 158,9%
del Pil mentre il prossimo
anno, scrivono i tecnici di
Bruxelles nel documento di
analisi, scenderà al 154%
per poi calare progressiva-
mente fino al 140% nel
2030, «sostenuto da un ag-
le e dalla ripresa dell’econo-
mia».
Secondo la Commissione
«le condizioni di finanzia-
mento sul mercato restano
accomodanti, i rendimenti
sono bassi e lo spread è ri-
masto contenuto». Inoltre
il Tesoro «ha grandi riserve
di liquidità». Per queste ra-
gioni «il debito italiano re-
sta sostenibile nel medio
termine».
Anche perché i programmi
di acquisto di titoli della
Bce «dovrebbero contribui-
re a stabilizzare i mercati
del debito sovrano nell’a-
rea euro».
A Bruxelles, del resto, non
temono contraccolpi sul
fronte della politica mone-
taria della Bce dopo la sen-
tenza della Corte costituzio-
nale tedesca, che ha giudi-
cato «sproporzionato» il
Quantitative Easing. Ieri è
arrivata una risposta molto
netta da Christine Lagarde:
la numero uno dell’Euroto-
wer ha respinto al mittente
le critiche arrivate dai giudi-
ci tedeschi. Ha assicurato
che la Bce andrà avanti «im-
perterrita», prendendosi
tutto lo spazio di manovra
necessario con «soluzioni
di natura eccezionale di
fronte a circostanze eccezio-
nali».
Perché la Banca centrale eu-
ropea «è una istituzione in-
dipendente», che agisce «in
base a un mandato», «ri-
sponde al Parlamento euro-
peo» e soprattutto «è sotto-
posta alla Corte di Giustizia
dell’Unione europea». Non
a quella di Karlsruhe. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
scontro sul virus
Pechino censura
il messaggio
dei 27 ambasciatori
Che vi sia tensione manife-
sta nei rapporti tra l’Unio-
ne europea e la Cina lo di-
mostra una lettera. È quel-
la dei 27 ambasciatori
dell’Unione europea invia-
ta a Pechino per il quaran-
tacinquesimo anniversa-
rio dell’istituzione di lega-
mi diplomatici tra le due
potenze. Qui si scrive che
la pandemia di coronavi-
rus ha avuto origine in Ci-
na. Ma i diplomatici, per
una volta, lo sono stati dav-
vero poco, hanno osato
troppo, tanto che, nella
pubblicazione della missi-
va in questione, il paragra-
fo poi sparisce. Il quotidia-
no China Daily, considera-
to l’organo del Partito co-
munista cinese, ha infatti
pubblicato una versione
«edulcorata» della lettera,
togliendo il riferimento
all’origine della pande-
mia, considerato un atto
di accusa nei confronti del-
la autorità nazionali e per
questo inaccettabile. Ma
qualcosa va storto. Il testo
originale e la riproduzio-
ne «made in China» esco-
no entrambe e il mondo si
rende così conto che nel
braccio di ferro euro-asiati-
co a prevalere è il nemi-
co-amico dell’Est. I cinesi
operano la censura e gli eu-
ropei devono sottostare al
gioco cinese. Paolo Gentiloni Christine Lagarde

il governo definisce i contenuti

Nel decreto la Cig veloce e l’orario ridotto

Restano confermati il reddito
d’emergenza e i bonus per
le colf. Prolungato anche
lo stop ai licenziamenti: ora
si arriva a cinque mesi
Paolo Baroni /ROMA
Il governo accelera i pagamen-
ti della cassa integrazione e no-
nostante il «no» delle imprese
manda avanti, con qualche ri-
tocco, anche il progetto di ri-
durre l’orario a parità di sala-
rio proposto dal ministro del
Lavoro Nunzia Catalfo. Stan-
do all’ultima bozza sono 43 in
tutto gli articoli del “Decreto
maggio”, che integra e aggior-
na le misure del “Cura Italia” e
che dovrebbe essere approva-
to nei prossimi giorni dal Con-
siglio dei ministri: arrivano il
nuovo reddito di emergenza e
il bonus per le colf, viene allun-
gata la durata degli ammortiz-
zatori e dei congedi oltre al di-
vieto di licenziare, e rafforzati
i bonus per i professionisti già
erogati ad aprile. Non pervenu-
te invece le misure destinate a
ristorare le imprese danneg-
giate e a rafforzare i loro patri-
moni.
PAGAMENTI CIG
Per favorire «la celere disponi-
bilità di reddito ai lavoratori
posti in cassa integrazione il
datore di lavoro che non antici-
pa il trattamento» potrà fare ri-
chiesta all’Inps di pagamento
diretto della prestazione tra-
smettendo la domanda entro
la fine del mese di inizio del pe-
riodo di sospensione o riduzio-
ne dell'attività lavorativa.
L’Inps a sua volta autorizzerà
la domanda entro il 20 del me-
se successivo e quindi disporrà
il pagamento entro la fine del-
lo stesso mese (anziché il quar-
to mese come previsto oggi).
CASSA INTEGRAZIONE E NASPI
Cassa integrazione straordina-
ria e cassa in deroga vengono
erogate non più per 9 ma per
18 settimane, e comunque
non oltre il 31 ottobre 2020. Al-
lungata di 2 mesi la possibilità
di beneficiare di Naspi e
Dis-Coll per chi al 30 aprile ha
finito di fruire di tali sussidi.
LICENZIAMENTI
Lo stop ai licenziamenti da 2
mesi sale a 5. Sospeso l’aumen-
to dei contributi sui contratti a
tempo determinato rinnovati
entro il 31 agosto.
ORARIO RIDOTTO
«Al fine di consentire la gra-
duale ripresa dell’attività», sin-
dacati e imprese potranno con-
cordare deroghe ai contratti vi-
genti per rimodulare gli orari
di lavoro «per mutate esigenze
organizzative e produttive
dell’impresa». Parte dell’ora-
rio di lavoro verrà finalizzato a
percorsi formativi i cui oneri,
contributi compresi, sono a ca-
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020 17
GAZZETTA PRIMO PIANO

L’allarme globale

i tempi della ripresa

Boccia frena i governatori

«Aperture dopo il 18 maggio»
Il ministro: nessuna fuga in avanti, due settimane per le valutazioni scientifiche
Con dati epidemiologici confortanti possibile riapertura dei confini tra regioni

Paolo Russo / ROMA

Palazzo Berlaymont a Bruxelles, sede della Commissione
dell’Unione Europea. Oggi nella capitale belga è in programma la
riunione dell’Eurogruppo, atteso il via alle prime misure
economiche che entreranno in vigore da giugno
il caso
L’Alto Adige nel frattempo fa da sé
Riaprono negozi, bar e parrucchieri
L’Alto Adige fa da sé. Pro-
prio nelle ore in cui le Regio-
ni stavano cercando di trat-
tare con il governo una ria-
pertura anticipata per i ne-
gozi, è arrivato lo strappo
della provincia autonoma
di Bolzano. Una legge, volu-
ta dal governatore Arno
Kompatscher, detta i nuovi
tempi della fase 2 per gli al-
toatesioni: oggi o al massi-
mo domani si rialzano le ser-
rande delle attività commer-
ciali; già lunedì quelle di par-
rucchieri, bar e ristoranti; il
25 maggio tocca a hotel e
strutture turistiche. Non è
bastata la visita di lunedì a
Bolzano del ministro Fran-
cesco Boccia. La pressione
dei gruppi economici sulla
Svp, il partito al governo, è
stata troppa. E così l’Alto
Adige ha deciso di accelera-
re. A meno che qualcuno a
Roma non decida di frenar-
lo. (D. L.)
All’appello rispondono buo-
na parte dei governatori:
«Riapriamo tutto l’11 mag-
gio», una settimana prima di
quella indicata dal dpcm del
26 aprile per i negozi, ma che
le regioni messe meglio in ter-
mini di contagi vorrebbero di-
ventasse il giorno buono an-
che per stabilimenti balnea-
ri, parrucchieri, estetisti. Ma
la video conferenza è appena
iniziata che il ministro degli
Affari regionali, Francesco
Boccia, frena le fughe in avan-
ti, fissando al 18 maggio la da-
ta utile per anticipare le aper-
ture.
Per indorare la pillola, poi,
il governo non esclude che,
se i dati epidemiologici fosse-
ro confortanti, si potranno
riaprire le frontiere tra le re-
gioni “good”, anche a fini va-
canzieri. Un romano, dun-
que, se il Lazio risultasse ok
potrebbe andare al mare
all’Argentario e un fiorenti-
no al Circeo o in visita a Ro-
ma, se la Toscana fosse altret-
tanto promossa.
Prima del 18, però, mette I bar hanno riaperto in alcune regioni con la formula del take away: il caffè sì, ma non al banco
in chiaro Boccia, nessuna fu-
ga in avanti. «Dobbiamo far non le Regioni, che in una no- aver valutato i dati del moni- della Lombardia.
passare le due settimane che ta al termine della conferen- toraggio avviato dal ministe- In termini di contagiosità
gli scienziati ci hanno chiesto
per valutare l’andamento
za chiedono di poter anticipa-
re le aperture dal prossimo
ro della salute sulla base di
ben 21 indicatori. Tra i quali i
l’R con 0 da 0, 5 in giù, come
richiedono gli scienziati, lo
dell’epidemia dopo le prime 11 maggio, «ferma restando più importanti per escludere hanno Basilicata, Calabria,
riaperture. E poi servono le li- la necessaria sottoscrizione rischi di nuove e incontrolla- Trento, Umbria, Valle d’Ao-
nee guida che l’Inail sta finen- dei relativi protocolli di sicu- bili impennate epidemiche sta e, paradossalmente, Lom-
do di mettere a punto per rezza con le parti sociali a tu- sono l’andamento dei conta- bardia, che però per il nume-
utenti e lavoratori interessati tela dei lavoratori». gi negli ultimi giorni, Il tasso ro dei contagi e i molti ricove-
alle attività che andremmo a Protocolli, informano dal di occupazione dei letti in te- ri in terapia intensiva quasi si-
riavviare. Perché prima dei ministero degli Affari regio- rapia intensiva dei malati Co- curamente sarà esclusa dalle
fatturati viene la salute dei la- nali, che non saranno pronti vid, che non deve superare il regioni “good”. Tra le quali ol-
voratori», spiega ai governa- prima della prossima settima- 30% dei posti disponibili e il tre al gruppetto delle “poco
tori pronti a emanare nuove na. Come dire che le Regioni, famoso R con 0, l’indice di contagiose”, potrebbero alla
ordinanze per giocare d’anti- pur protestando, alla fine si contagiosità che ci dice quan- fine rientrare anche Sicilia,
cipo. «Sono pronto a impu- adeguano. E intanto si ridan- te persone può infettare un Sardegna, Campania e il Mo-
gnarle come ho fatto con la no appuntamento all’11 mag- singolo positivo al virus. lise per il loro buon trend di
Calabria», mette poi in chia- gio, quando Boccia riunirà Nel parametro di sicurez- crescita dei contagi. Mentre
ro, portandosi dalla sua il pre- tutti intorno al tavolo per va- za delle terapie intensive in in bilico sono Toscana, Lazio
sidente dell’Anci, il sindaco lutare chi realmente è in gra- questo momento rientrano e Veneto. —
di Bari Antonio Decaro. Ma do di giocare d’anticipo dopo tutte le regioni ad eccezione © RIPRODUZIONE RISERVATA

rico del nuovo «Fondo nuove
competenze» gestito dall’An-
pal a cui vengono assegnati
per questo 230 milioni.
REDDITO DI EMERGENZA
A sostegno delle famiglie con
Isee inferiore a 15mila euro e
patrimonio mobiliare sotto il
10mila euro (aumentato sino
a 20mila in base al numero dei
componenti del nucleo fami-
liare) arriva il “Rem”, il reddi-
to di emergenza. Sarà ricono-
sciuto per 3 mesi e avrà un im-
porto tra i 400 e gli 800 euro al
mese. Se la famiglia gode già
del reddito di cittadinanza (i
cui requisiti nel frattempo di-
ventano più favorevoli) il Rem
andrà a integrazione.
BONUS 600 EURO
Chi ha già percepito a marzo il
bonus da 600 euro se lo vedrà
riconfermato ad aprile. A mag-
gio partite Iva, lavoratori auto-
nomi e professionisti, che nel
secondo bimestre 2020 abbia-
no subito un calo di almeno il
33% del loro fatturato o dei
corrispettivi, riceveranno una
indennità pari a 1.000 euro.
Mille euro a maggio anche per
i lavoratori del turismo che
non beneficino di altri sussidi.
BONUS COLF
Le collaboratrici domestiche
costrette all’inattività percepi-
ranno un bonus di 400 euro in
presenza di contratti di lavoro
di durata inferiore a 20 ore set-
timanali e di 600 se si supera-
no le 20 ore /settimana.
CONGEDI E BONUS BABY SITTER
Viene estesa al 30 settembre
con l’aggiunta di altri 15 giorni
(sempre pagati al 50%) la pos-
sibilità per il genitore lavorato-
re di beneficiare di un conge-
do straordinario di per la cura
dei figli rimasti a casa a causa
della chiusura delle scuole.
Per l’assistenza ai disabili, inve-
ce, vengono aggiunti altri 12
giorni per i mesi di maggio e
giugno. Raddoppia da 600 a
1.200 euro il bonus baby sitter
(e da 1.000 a 2,000 euro per
gli addetti del comparto Sani-
tà).
CENTRI ESTIVI
Per la frequenza ai centri estivi
dei minori di 16 anni viene in-
trodotta una detrazione Irpef
di 300 euro per i contribuenti
con reddito complessivo infe-
riore a 36 mila euro l’anno. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
l’accordo con i vescovi
Dal 18 a messa
con le mascherine
ROMA
Dallo strappo di due settima-
ne fa alla «profonda collabo-
razione» sancita ieri con la fir-
ma del protocollo sulle mes-
se. A Palazzo Chigi il Presi-
dente della Cei, il card. Gual-
tiero Bassetti, ha siglato, se-
duto accanto (ma a distanza
anticontagio) al premier Giu-
seppe Conte, il documento
che riporterà i fedeli nelle
chiese a partire dal 18 mag-
gio. Un lunedì per consentire
una ripresa graduale verso la
prima celebrazione domeni-
cale per l'Ascensione, il 24
maggio. Niente numero pre-
fissato per i fedeli (ora ai fu-
nerali si può partecipare al
massimo in 15) ma tutto di-
penderà dalla capienza della
chiesa. Sarà il parroco a stabi-
lire quanti posti ci sono e i vo-
lontari alla porta a far entra-
re quanti ne sono consentiti
per rispettare le distanze. —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Mascherine, intesa su 61 centesimi
Ora servono altri 10 milioni di pezzi
Non c’è traccia dei dispositivi a prezzo calmierato promessi da un fornitore italiano al commissario
Paolo Russo / ROMA
Fatto l’accordo tra il Com-
missario Arcuri i farmacisti
e i distributori la telenovela
sulle mascherine però conti-
nua. Con il rischio che gli ita-
liani debbano continuare
nella caccia al tesoro per
procurarsi le “chirurgiche”
al prezzo imposto di 61 cen-
tesimi, i 50 dell’accordo più
Iva.
Ieri ai distributori è arriva-
ta una mail ufficiale del
commissario con la quale si
comunicava la disponibili-
tà di due milioni di pezzi da
ritirare e consegnare imme-
diatamente. Un quantitati-
vo buono a soddisfare per
uno, due giorni la domanda
impennatasi dopo l’avvio
della fase 2. Il problema pe-
rò è che al momento non c’è
traccia dei 10 milioni di ma-
scherine che, in base all’ac-
cordo, sarebbero state mes-
se a disposizione dei grossi-
sti da un fornitore italiano
al prezzo di 38 centesimi l’u-
na, per essere poi rivendute
al prezzo di 40 ai farmaci-
sti. Dalla struttura commis-
sariale fanno sapere che al-
tri 3 milioni verranno sdo-
ganati dal fornitore i primi
giorni della prossima setti-
mana, con le certificazioni
Inail e Iss già in regola. Men-
tre 10 milioni arriveranno
la prossima settimana anco-
ra. Se così fosse ci sarebbe
penuria ancora fino al 18
maggio, data fatidica della
seconda ondata di riapertu-
re.
In questo clima di incer-
tezza Marco Cossolo, presi-
dente di Federfarma, l’asso-
ciazione delle farmacie pri-
vate, mette i puntini sulle
“i”. «Riterremo operativo
l’accordo tra il commissario
Arcuri e i distributori solo
quando ci saranno le ma-
scherine nelle farmacie», af-
ferma. Ricordando che do-
po l’accordo sul prezzo «i
Il cartello esposto all’ingresso di una farmacia: da settimane lo stesso avviso, la fornitura non è ancora sufficiente per affrontare la fase 2
Caccia alle chirurgiche
Federfarma svela:
«Già venduti tutti i
dispositivi disponibili»
farmacisti hanno messo in
vendita le mascherine che
avevano in stock e qualcu-
na avuta dai rifornitori».
«Abbiamo venduto tutte
quelle che avevamo. Anzi,
per i più bisognosi intendia-
mo distribuirle gratuita-
mente, con i costi a carico
delle Regioni», precisa an-
cora, riferendosi ad alcune
iniziative come quella della
Liguria, dove la regione ha
iniziato a distribuirle gratui-
tamente a tutti.
Il problema sarà capire co-
me fronteggiare la doman-
da a giugno, quando a ria-
perture completate di “chi-
rurgiche” ne serviranno
qualcosa come 25 milioni
al giorno. Quelle “made in
Italy” prodotte dalle impre-
se italiane riconvertite alla
bisogna ne garantiranno cir-
ca 10 milioni.
I restanti 15 occorrerà
continuare a rastrellarli
all’estero, dove non di rado
il marchio europeo di garan-
zia CE sta in realtà per “Chi-
na export”. E qui arriva l’in-
toppo, perché a certificarne
la qualità è l’Inail, alle prese
con un sovraccarico di do-
mande, spesso da parte di
chi prova a entrare nel busi-
ness senza avere i requisiti
necessari. Così solo il 4%
delle 2. 458 pratiche passa-
te al vaglio dell’Istituto han-
no ottenuto il fatidico tim-
bro di conformità, mentre
l’1% aveva già il marchio
CE, quello vero. Nel restan-
te 94% molti prodotti spaz-
zatura, «che non garantireb-
bero i requisiti di qualità e si-
curezza».
In quest’ultimo gruppo,
informa l’Inail, rientrereb-
bero anche le mascherine
della Only Italia di Irene Pi-
vetti. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRIMO PIANO
confcooperative
App, test e un piano
Lavoro in sicurezza
per 530.000 addetti
Un’App, un Piano strategico
nazionale, 100 mila test siero-
logici, Dpi e l’invito al buon
senso e alla responsabilità.
Sono le misure che Confcoo-
perative ha messo a punto
per la riapertura fisica della
sede nazionale e di quelle ter-
ritoriali che coinvolgerà di-
rettamente 1.200 persone, ol-
tre ai 525.000 occupati delle
18.500 cooperative aderenti.
19
i numeri
I contagi
sono stabili
Ma è boom
di guarigioni
ROMA
È stabile la curva dei con-
tagi con 1.401 nuovi casi,
appena 43 in meno di mer-
coledì, ma scendono net-
tamente i decessi da 369 a
274. Anche ieri si sono
contati più di tremila gua-
riti dopo il boom degli ol-
tre 8 mila del giorno prece-
dente, dovuto anche al ri-
tardi di trasmissione dei
dati lombardi. Il che fa
scendere sotto quota 90
mila il numero degli attua-
li positivi al Covid, con
595 letti in meno occupati
nei reparti ordinari e 22
nelle terapie intensive.
Oltre 70 mila i tamponi
notificati sempre ieri. La
media nazionale è di 88 al
giorno per 100.000 abi-
tanti ma 1/3 è di controllo
(test ripetuti su uno stesso
soggetto per verificare la
guarigione). Nella classifi-
ca la più virtuosa è la pro-
vincia Autonoma di Tren-
to con 222 tamponi al gior-
no ogni 100.000 abitanti,
anche se poi solo il 46.7%
è diagnostico. La Lombar-
dia ne fa 99, la metà
(46.6%) di controllo, fa-
nalino di coda la Puglia
con appena 37 test quasi
totalmente (98%) diagno-
stici.
Venendo all’analisi re-
gionale dei dati, anche se
in lieve calo restano alti i
nuovi casi in Lombardia,
720, che ieri sono risultati
44 meno di mercoledì ma
rappresentano pur sem-
pre la metà di tutti quelli
conteggiati in Italia. Risal-
gono leggermente da 165
a 196 i nuovi contagi in
Piemonte, mentre la To-
scana rimane attestata su
un più che rassicurante
+26, dato che smentisce
le previsioni degli esperti
che dava la regione come
buon ultima nell’uscire
dall’epidemia. Nel Lazio
scendono invece da 81 a
39 i nuovi casi con un
trend di crescita dello
0,5%. —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
L’allarme globale
Viaggio nel pronto soccorso del Giovanni XXIII flagellato dall’epidemia. La capo infermiera: «È stato come uno tsunami»
L’ospedale di Bergamo torna a respirare
«Ma nulla qui sarà più come era prima»
IL REPORTAGE
Fabio Poletti
avanti all’edificio gri-
D
gio con la scritta
Emergenze in rosso
a caratteri cubitali
c’ė la tenda dove vengono ef-
fettuati i tamponi. A fianco,
una cappelletta con una Ma-
donna in gesso. Un signore col
giubbotto blu sembra in racco-
glimento: «Sono venuto per
una colica. Adesso torno a ca-
sa. Un mese fa ci avrei pensato
due volte a venire qui. La situa-
zione ora è più tranquilla, ma
dobbiamo affidarci alla Ma-
donna. Però il miracolo lo han-
no fatto lì dentro». Qui dentro
è il Pronto soccorso dell’ospe-
dale Giovanni XXIII di Berga-
mo, il cuore della pandemia
che ha flagellato tutta Italia.
L’infermiera Cinzia Capelli,
è la Bed manager del Pronto
soccorso. Toccava a lei trovare
i letti per i degenti. «Sono in-
vecchiata di dieci anni in due
mesi. È stato come avere uno
tsunami che ti bagnava la
schiena e non finiva mai. Si la-
vorava dalle 6 mattino alle 10
di sera. Ho piazzato letti ovun-
que». Adesso si capisce che tira
un’altra aria. Non ci sono più
le barelle in ogni angolo di que-
sto Pronto soccorso dalle pare-
ti bianche e gialle. Non ci sono
più i letti con le bombole di os-
sigeno, ne andavano via anche
50 al giorno, nei locali tecnici,
nelle sale d’attesa, pure davan-
ti alla macchinetta con le bibi-
te e i sedili, dove ora se ne può
occupare uno sì e uno no.
Roberto Cosentini è il prima-
rio del Pronto Soccorso dove
lavorano 25 medici e un centi-
naio di infermieri: «Arrivano
120 pazienti al giorno. Quelli
che hanno i sintomi assimilabi-
li al Covid-19 oggi sono il 20%.
Fino a Pasqua c’erano solo per-
sone con il Coronavirus. Molta
gente con altre patologie non
veniva per paura di infettarsi.
Ma io non credo sia finita qui.
Temo non ci libereremo di que-
sta cosa fino a quando non ci
saranno il vaccino o terapie
adeguate». Che non sia passa-
ta lo si vede dai corridoi dove
ci sono nastri bianchi e rossi e
cartelli per le zone off limits,
quelle che portano ai reparti
con i pazienti affetti da Corona-
virus. Spiegano dall’ospedale:
«La cosa che abbiamo capito
subito è stata quella di avere
percorsi differenziati. Bisogna-
va evitare il moltiplicarsi dei ri-
schi di contagio tra i pazienti».
Oggi all’ospedale Giovanni
XXIII ci sono 206 ricoverati
per Covid-19, contando anche
i 36 nell’ospedale da campo
dell’Associazione Alpini in zo-
na Fiera. I pazienti in Terapia
intensiva sono scesi a 40, qual-
cuno ancora attaccato alla Ec-
mo, la macchina per la circola-
zione sanguigna extracorpo-
rea. Nel mezzo della pande-
mia gli intubati in Terapia in-
tensiva erano arrivati a più di
100 al giorno. Li avevano mes-
si ovunque. Dai locali tecnici al
Pronto Soccorso fino nei bloc-
chi operatori. Di tutto quello è
rimasto un grande silos supple-
All’ingresso dell’ospedale Giovanni XXIII l’omaggio ai sanitari
mentare per le riserve di ossi-
geno, la cui struttura portante
è stata costruita in un giorno
dai muratori. Un grande silos
che si faceva fatica a tenere
sempre carico di ossigeno. I la-
boratori dell’ospedale posso-
no analizzare fino a 600 tam-
poni al giorno. Nei giorni peg-
giori non si teneva il ritmo.
Una signora bionda con un
bambino per mano, tutti e due
con guanti e mascherina, dice
che Bergamo e questo ospeda-
le non saranno più gli stessi:
«Andare al Pronto soccorso,
anche solo per un mal di pan-
cia di mio figlio che temevo fos-
PRIMO PIANO 21
se un’appendicite, non è mai
stato bello. Un mese fa sapevi
che stavi entrando ma non che
ne saresti uscito vivo. Chiun-
que a Bergamo ha perso un pa-
rente, un conoscente. Sono sta-
ti momenti terribili. Io spero
che siano passati per sempre.
Ma so che qui lavorano degli
angeli». A riferirglielo, si vede
che l’infermiera Bed manager
Cinzia strizza gli occhi sotto la
mascherina: «È una cosa che
ho sempre trovato insopporta-
bile. Non siamo eroi. Gli eroi
per essere tali devono anche
morire giovani. Noi siamo pro-
fessionisti. Siamo gli stessi che
prima del 21 febbraio veniva-
mo considerati meno di nien-
te. Sono in questo ospedale da
42 anni. Il primo giugno vado
in pensione. Una cosa così non
l’avevo mai immaginata».
In fondo alla rampa di acces-
so al Pronto soccorso ci sono
un paio di ambulanze. I para-
medici si fanno una sigaretta
con la mascherina abbassata.
Per mezz’ora non si sente una
sirena e pare un miracolo. C’e-
rano giorni che la rampa sem-
brava trafficata come Berga-
mo Alta nel week-end. Dietro
gli oblò nelle zone rosse, gli in-
fermieri hanno tute, masche-
re, occhiali. Al Pronto soccor-
so bastano le mascherine chi-
rurgiche per il personale. «Ma
non ci sarà mai un ritorno al
prima. Chiunque entra qui
dentro potrebbe essere conta-
giato anche senza saperlo». —
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22 VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
ECONOMIA GAZZETTA

LEGENDA

MERCATI AZIONI: Il prezzo di chiusura rappresenta l’ultima

quotazione dei titoli al termine della giornata di scambi.
EURIBOR: è il tasso interbancario comune delle piazze finanziarie
dell’aria euro.

IL MERCATO AZIONARIO DEL 7-5-2020 il punto

Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL. Azioni Prezzo Var% Min. Max. Var% CapitAL.

ìA
Acea
Chiusura

15,18
Prez c.

-3,31
Anno

12,4
Anno

21,8
Anno

-17,68
(Min€)

176051
Deutsche Bank
Deutsche Borse AG
Chiusura
6,509
147,6
Prez c.
2,84
0,54
Anno
4,904
101,75
Anno
10,25
151,25
Anno
-5,8
6,34
(Min€)
11078
173
N
Nb Aurora
Chiusura

10,604
Prez c.

-
Anno

10,604
Anno

11,962
Anno

-11,35
(Min€)

700
Crescono Nexi e Moncler
Acotel Group
Acsm-Agam
Adidas ag
2,44
2,06
208,6
-3,94
-1,9
4,3
2
1,7
171
3,9
2,8
315,35
-14,69
3
-28,25
13581
2176
807
Deutsche Lufthansa AG
Deutsche Post AG
Deutsche Telekom
7,87
26,51
13,305
-0,38
0,26
3,18
7,24
19,336
10,8
16,775
34,39
16,716
-52,27
-22,86
-9,53
32931

814
5
Netflix
Netweek
Newlat Food
403,75
0,092
5,15
0,71
-2,13
3
281
0,0802
3,99
413
0,182
6,04
39,08
-42,5
-14,74
546
67900
44945
Bene Saipem e Recordati
Adv Micro Devices
Aedes
Aeffe
48
0,85
1,022
-1,69
-3,95
-1,92
36,87
0,722
0,77
54,66
1,8
2,03
18,21
-21,66
-48,75
2514
72984
55039
Diasorin
Digital Bros
doValue
154,8
14,54
5,91
1,24
-1,62
-1,83
101
8,5
4,92
167,1
14,78
12,62
34,14
16,51
-51,95
130758
51169
53630
Nexi
Nokia Corporation
Nova Re
13,81
3,3
2,73
3,83
1,38
-2,5
8,62
2,236
2,56
16,386
4,0815
3,63
11,55
-0,06
-23,1
1434728
35124
3420
Arretrano CnhI e Bper
Aegon 2,254 4,84 1,6005 4,139 -44,94 6511 E Nvidia 282,75 1,53 181,04 288,7 35,97 345
Aeroporto Marconi Bo. 7,9 -1 6,57 12,1 -34,82 1415 Edison Rsp 0,86 -3,15 0,83 1,155 -16,5 27031 O
Ageas 33,92 0,18 25,31 53,1 -36,12 1209 Eems 0,0928 -0,43 0,062 0,162 60,55 451220
Ahold Del 23 2,77 18,494 23,76 1,1 210
Olidata 0,154 - 0,154 0,154 -0 -0 Luigi Grassia IL MIGLIORE
El En 18,88 1,4 13,9 33,48 -42,86 28063
Air France Klm 4,057 -3,86 4,029 10,005 -59,02 24315 Elica 2,85 -2,56 1,956 3,855 -6,86 51092
Openjobmetis 5,3 -3,99 4,19 8,99 -39,08 12187 Anima Holding +6,89%
Orange 10,73 -0,37 9,306 13,52 -18,4 30
Air Liquide 118,5 2,16 99,2 140,55 -5,95 257 Emak 0,587 -1,18 0,585 0,941 -35,64 56652 Orsero 4,91 -1,21 4,75 6,9 -23,04 5649
La Borsa di Milano chiude in 3,290
Airbus 56 4,28 48,82 139,12 -57,07 1449 Enav 3,876 -1,72 3,412 6,145 -27,14 343820 Ovs 0,766 -2,42 0,622 2,012 -61,81 776436 rialzo dello 0,50% a 17.245
Alerion 4,63 -1,49 3,09 6,02 50,32 8567 Enel 6,188 1,99 5,226 8,566 -12,5 31547402
P punti con l’indice Ftse Mib,
Algowatt 0,367 -0,81 0,257 0,414 -8,48 380059 Enervit 3,17 -0,63 2,72 3,5 -7,04 1095
Alkemy 5,12 1,59 3,91 8,86 -41,82 3818
PanariaGroup 0,952 -1,96 0,628 1,592 -38,1 21326 mentre l’All Share fa +0,39%
Engie 9,578 -0,27 8,74 16,69 -34,33 4814
Allianz 156,32 -3,97 120,5 231,8 -28,62 9672 Eni 8,556 1,58 6,492 14,32 -38,21 12681775
Peugeot 13,055 -1,77 10,09 21,83 -39,34 1286 a 18.869. La giornata di con-
Philips 39,56 -0,85 31,32 45,665 -9,33 50
Alphabet cl A 1.262 0,03 967,4 1415,6 5,52 283 E.On 9,036 -0,42 7,839 11,498 -5,08 1241
Piaggio 1,973 -0,05 1,432 2,86 -28,2 609320
trattazioni ha beneficiato di
Alphabet Classe C 1.265 1,2 948,6 1414,2 5,7 30 Eprice 0,33 -2,37 0,152 0,501 -34,26 61986 un dato positivo sull’export ci- IL PEGGIORE
Pierrel 0,169 -2,31 0,1145 0,1895 -2,31 188859
Amazon 2.188 1,32 1523,8 2239 32,75 593 Equita Group 2,25 -2,6 2,05 2,9 -21,05 43492
Pininfarina 1,03 -2,83 0,93 1,74 -36,89 12651 nese, nonostante l’emergenza Maire Tecnimont -9,83%
Ambienthesis 0,54 -2,88 0,44 0,8 14,16 13000 Erg 16,66 1,09 13,89 23,22 -13,32 127925
Amgen 217,8 -1,45 166,18 223 1,23 85 Esprinet 4,2 -0,47 2,785 5,58 -18,92 64482
Piovan 3,9 -1,89 3,32 6,07 -33,45 12250 coronavirus, e in Italia di una 1,569
Piquadro 1,4 -2,1 1,255 2,46 -43,32 4275
Amplifon 22,39 -1,76 16,32 30,14 -12,68 706393 Essilorluxottica 110,1 1,01 93,26 144,65 -18,63 1033
Pirelli & C 3,7 - 3,058 5,346 -28,02 2297904
tensione un po’ meno forte sul-
Anheuser-Busch 39,59 1,59 30,34 75 -46,44 564 Eukedos 0,8 -6,98 0,79 1 -21,57 18016
Piteco 6,16 -2,84 4,54 6,8 -2,99 8797 lo spread fra Btp e Bund tede-
Anima Holding 3,29 6,89 2,034 4,83 -28,51 2417737 Eurotech 6,05 -0,58 4,2 8,76 -28,23 254361
Apple 282,15 1,02 203,8 300,55 9,51 3035 Evonik Industries AG 18,4 - 16,63 26,93 -31,67 -0
Plc 1,24 - 1,11 1,695 -15,65 1277 schi, sceso a 243 punti base
Aquafil 3,22 -3,16 2,7 6,56 -48,89 139051 Exor 47,7 2,21 35,68 75,76 -30,95 227299
Poligrafica S.Faustino 5,72 -0,69 5,15 7,85 -20 236 (con rendimento del decenna-
Poligrafici Editoriale 0,1285 -1,91 0,107 0,1884 -31,79 502257
Ascopiave 3,245 -1,52 2,72 4,61 -14,94 99469 Exprivia 0,702 0,57 0,507 0,852 -15,52 17624
Poste Italiane 7,228 -1,66 6,144 11,51 -28,58 4295301
le all'1,88% dal 2% della vigi-
ASML Holding 274,5 0,6 189,16 292,5 3,82 216 F Powersoft Wt 10.21 0,9 - 0,51 1,0288 16,88 -0 lia). Questo in teoria ha favori- Eni (+1,58%) mentre Snam
Astaldi 0,529 -4,34 0,3098 0,5825 -5,45 268905
Astm 16,48 -1,85 12,38 26,9 -38,87 126588
Facebook 194,58 0,04 132,96 201,25 6,1 1002 Prima Industrie 12,7 -4,08 9,5 17,62 -22,56 17635 to le azioni del comparto finan- ha chiuso sui valori della vigi-
Falck Renewables 4,156 -0,76 3,404 6,185 -12,69 779660 ProSiebenSat.1 Media SE 8,87 -1,44 5,954 13,94 -36,37 3978
Atlantia 13,31 0,99 9,82 23,03 -35,98 1279094 Ferrari 145,65 -0,58 115,9 167,2 -1,52 334728
za e banche, dove brilla Nexi lia (-0,08%) la giornata in cui
Prysmian 17,415 0,09 13,955 24,71 -18,96 1030286
Autogrill 4,13 -1,81 3,406 9,825 -55,73 679731 Fiat Chrysler 7,6 -0,37 5,806 13,356 -42,4 4156537 Puma 59,02 4,31 43 78,9 -13,52 10
(+3,83%) e se la cava Genera- ha diffuso la trimestrale. In
Autos Meridionali 20,8 -0,95 18,1 30,7 -31,58 1415 Fidia 3,2 -1,23 2,22 4,065 -15,79 7638
R
li (+0,67%), ma per il resto comparti diversi vanno forte
Avio 14 0,72 10,06 15,54 1,01 122111
Axa 16,116 -0,48 12,486 25,49 -36,05 7605
Fiera Milano 3,14 - 2,24 6,54 -42,7 277047
Rai Way 4,98 -1,78 4,06 6,2 -18,76 93116 prevalgono i segni meno, con Moncler (+2,65%) e Recorda-
Fila 8 -1,6 6,52 14,5 -44,29 21943
Azimut 15,13 0,67 10,7 24,27 -28,9 1539879 Fincantieri 0,69 -3,9 0,4224 0,92 -25,08 4979609
Ratti 4,15 -2,12 3,6 7,5 -19,57 1661 Bper -2,48%, Unicredit ti (+2,58%). Nella colonna
Rcs Mediagroup 0,645 1,74 0,564 1,032 -36,01 552530
A2a 1,2045 0,96 1 1,896 -27,96 8921112 FinecoBank 9,436 0,7 6,918 11,74 -11,73 2286906 -1,58%, Intesa Sanpaolo dei segni meno Cnh Industrial
Recordati 40,91 2,58 28,26 42,16 8,89 405334
B Fnm 0,424 -1,4 0,351 0,857 -39,17 99262
Recordati opa - - -0 -0 -0 -0
-1,11% e Mediobanca -0,27%. (-3,06%) e nel gruppo del Lin-
Fresenius M Care AG 72,46 -0,93 56,1 77,84 7,83 172
B Carige 0,0015 - 0,0015 0,0015 -0 -0
Fresenius SE & Co. KGaA 39,3 -1,85 25,93 50,48 -20,57 625
Renault 17,096 -0,2 14,65 42,75 -59,94 2168 Nell’energia il parziale recu- gotto perdono anche Fca
B Carige Rsp 50,5 - 50,5 50,5 -0 -0
B Desio Bria Rnc 2,16 2,86 2,1 2,88 -0,92 305 Fullsix 0,612 -0,65 0,485 0,76 -12,07 11103
Reno De Medici 0,634 -4,52 0,37 0,84 -22,96 603301 pero delle quotazioni del pe- (-0,37%) e Ferrari (-0,58%).
Reply 66,05 3,2 43,6 77,8 -4,9 52511
B Desio e Brianza 2,48 -0,8 2,48 3,23 -2,36 3361 G Repsol 8,75 2,27 6,03 14,385 -38,23 2641
trolio nelle contrattazioni a Mi- Tim si ridimensiona ( -2,17% )
B Ifis 8,46 -2,03 8,325 15,69 -39,57 53087 Gabetti 0,321 -4,18 0,24 0,418 11,07 13635 Restart 0,49 -0,81 0,3955 0,76 -21,97 20895 lano favorisce Saipem e Amplifon fa -1,76%. —
B Intermobiliare 0,095 -0,42 0,0748 0,155 -18,8 168840 Garofalo Health Care 4,38 -2,88 3,705 6,08 -23,96 16343 Retelit 1,522 -1,04 1,156 1,67 -4,28 285209 (+2,64%), Enel (+1,99%) e © RIPRODUZIONE RISERVATA
B M.Paschi Siena 1,09 0,28 0,998 2,11 -22,03 1043776 Gas Plus 1,74 -2,79 1,355 2,45 -28,1 1475 Risanamento 0,062 1,64 0,0368 0,0932 66,67 12288075
B P di Sondrio 1,371 -1,37 1,217 2,74 -34,96 349712 Gedi Gruppo Editoriale 0,4585 - 0,408 0,459 0,33 113220 Roma A.S. 0,3925 -1,51 0,3395 0,672 -42,28 782788
B Profilo 0,155 -8,18 0,126 0,248 -30,8 4849746 Gefran 5,37 - 3,7 6,88 -21,26 7022 Rosss 0,56 - 0,52 0,84 -5,88 4872
B Sardegna Rsp 7 -1,13 6,52 10,3 -26,32 1087 Generali 12,82 0,67 10,385 18,88 -30,31 4715570 Rwe 26,76 0,6 20,8 34,35 -1,69 562
B Sistema 1,268 -0,78 1 2,14 -31,39 566288 Geox 0,696 -2,38 0,489 1,19 -41,12 226909
S CAMBI VALUTE QUOTAZIONI BOT
Banca Farmafactoring 4,52 -2,59 4,075 6,13 -15,36 117770 Gequity 0,028 -1,41 0,0222 0,041 -6,04 269504
Banca Generali 22,36 1,73 16,86 33 -22,79 208637 Sabaf 10,4 -3,7 9,38 14,2 -22,39 2194
Giglio group 3,33 4,39 1,485 3,82 17,67 227275 MERCATI Quot. % Cambio $. SCADENZA Giorni. Prezzo Rend. Lordo.
Banco Bpm 1,0925 -1,4 1,062 2,456 -46,13 10640936 Saes Getters 20,4 -1,69 15 31,15 -32,78 10007
Gilead Sciences 71,56 -0,06 56,4 76,97 20,96 2205
Saes Getters Rsp 15,1 0,67 11 19,8 -21,15 11245 Dollaro Usa 1,0783 1,0807 1,0000 14.05.2020 7 99,955 5,478
Banco Santander 1,9412 -1,96 1,8854 3,945 -48,23 1000 Gpi 7,1 - 4,9 7,98 -12,35 11632
Safilo Group 0,682 -3,13 0,577 1,152 -38,78 563955 Yen Giapponese 114,9100 114,6500 106,5664 29.05.2020 22 100,027 1,269
Basf 45,475 1,17 39,5 68,26 -34,08 565 Guala Closures 6,3 -0,79 4,65 7,76 -13,46 28806 12.06.2020 36 99,962 0,436
Safran 80,5 4,52 53,64 150 -41,37 47 Dollaro Canadese 1,5177 1,5225 1,4075
Basicnet 3,615 5,55 3,04 5,55 -30,48 108308 30.06.2020 54 99,965 0,256
H Saint-Gobain 24,61 - 16,998 36,64 -32,83 -0 Dollaro Australiano 1,6704 1,7046 1,5491
Bastogi 0,832 -2,12 0,812 1,17 -23,32 16565 14.07.2020 68 99,957 0,245
Heidelberger Cement AG 40,97 -2,08 29,4 66,38 -36,95 1351 Saipem 2,298 2,64 1,9505 4,495 -47,25 6567897 Franco Svizzero 1,0530 1,0530 0,9765
Bayer 57,8 -1,26 47,405 78,18 -19,32 4212 14.07.2020 68 99,980 0,114
Henkel KGaA Vz 78,34 - 64,6 96,26 -15,03 -0 Sterlina Inglese 0,8748 0,8725 0,8113 31.07.2020 85 100,086 0,161
Saipem Rcv 43 - 42 43 2,38 -0
BB Biotech 59 1,72 43,95 63,3 -3,28 11753 Corona Svedese 10,6200 10,6278 9,8489
Hera 3,128 -1,26 2,786 4,462 -19,79 2549484 Salini Impregilo 1,308 -3,04 0,692 1,653 -18,5 844150 31.08.2020 116 99,990 0,033
BBVA 2,69 -0,96 2,519 5,311 -46,63 209 Corona Norvegese 11,0405 11,0900 10,2388 14.09.2020 130 100,070 0,106
I Salini Impregilo Rsp 5,7 -1,72 4,98 6,7 -7,32 1430
B&C Speakers 8,46 0,48 7,5 14,6 -39,79 5203 Corona Ceca 27,1580 26,9870 25,1861 30.09.2020 146 100,048 0,120
I Grandi Viaggi 0,75 -2,09 0,6 1,365 -42,53 7395 Salvatore Ferragamo 10,89 0,28 9,562 19,395 -41,92 388685 14.10.2020 160 100,003 0,069
Bca Finnat 0,207 -3,72 0,203 0,349 -26,86 78908 Rublo Russo 79,5801 80,7789 73,8018
Iberdrola 8,87 -1,16 8,09 11,275 -4,64 85 Sanlorenzo 11,77 -0,59 9,757 17,5 -26,32 7478 30.10.2020 176 100,007 0,339
Bca Mediolanum 5,3 1,15 4,078 9,115 -40,15 1538250 Fiorino Ungherese 349,3600 349,5900 323,9930
Igd 3,505 -0,99 3,415 6,39 -43,47 141432 Sanofi 90,33 -2,47 71,72 94,26 0,57 4852 13.11.2020 190 100,000 0,099
Be 1,04 1,96 0,765 1,358 -17,46 80250 Zloty Polacco 4,5467 4,5394 4,2166
Il Sole 24 Ore 0,45 -2,28 0,434 0,7 -32,23 56765 Sap 107,46 2,34 84,44 128,9 -10,46 189 14.12.2020 221 99,999 0,002
Beghelli 0,1755 -2,5 0,146 0,25 -18,75 8120 Dollaro Neozelandese 1,7820 1,7839 1,6526
14.01.2021 252 99,948 0,076
Illimity Bank 6,01 -3,38 5,4 11,43 -41,14 99275 Saras 0,779 -2,63 0,7075 1,474 -45,68 5159189 Rand Sudafricano 20,0698 20,0603 18,6125
Beiersdorf AG 95,8 - 90,1 107,55 -10,22 -0 12.02.2021 281 99,895 0,139
Ima 62,7 -1,03 41,98 69,35 -2,18 29157 Schneider Electric 85,6 - 67,1 104,6 -7,62 -0 Dollaro Hong Kong 8,3580 8,3763 7,7511 12.03.2021 309 99,845 0,186
B.F. 3,74 -2,35 2,71 3,96 -3,86 8721
Immsi 0,342 -2,43 0,3055 0,608 -39,15 200794 Seri Industrial 3,045 -1,14 1,62 3,78 85,67 50673 Dollaro Singapore 1,5303 1,5335 1,4192 14.04.2021 342 99,775 0,243
Bialetti Industrie 0,127 -1,17 0,0958 0,1985 -35,37 35936
Indel B 13,85 -0,36 11,7 21,8 -36,18 401 Servizi Italia 2,8 - 1,955 3,22 -6,35 37058
Biancamano 0,242 -4,35 0,182 0,297 3,42 81957
Inditex 22,79 5,51 20,47 32,09 -27,37 50 Sesa 47,35 0,96 30,5 56,5 -0,63 7386
Biesse 7,745 -2,21 7,1 18,52 -47,85 75125
Siemens 83,56 1 60,13 118,52 -28,46 2470
OBBLIGAZIONI 7-5-2020 BORSE ESTERE
Bioera 0,584 0,69 0,388 0,701 -12,03 3233 Infineon Technologies AG 18,138 2,79 10,62 22,88 -10,21 9539
Ing Groep 4,852 4,34 4,388 11,06 -54,88 24658 Sit 4,26 -2,52 4,1 7,1 -40 1629
Bmw 49,165 -2,78 37,43 74,66 -32,67 5595 Titolo Prezzo MERCATI Quotaz. Var%
Intek Group 0,2 - 0,1965 0,3145 -34,96 255970 Snam 4,003 0,08 3,181 5,1 -14,58 6354902
Bnp Paribas 28,545 2,94 24,615 54,16 -45,95 6149
Intek Group Rsp 0,431 3,11 0,34 0,5 -4,22 181879 Societe Generale 13,024 1,31 12,856 32,025 -58 9888 Alerion TF Dc24 Call Eur 100,345 Amsterdam (Aex) 516.26 2.12
Borgosesia 0,394 1,55 0,37 0,53 -15,45 1000 Austria 05/20 Frn 109
Intel 55,21 0,82 43,775 62,81 3,64 158 Sogefi 0,82 -0,24 0,644 1,608 -48,69 50879 Austria 05/25 Frn 104,92 Bruxelles (Ind. Gen.) 33027.95 1.48
Borgosesia Rsp 0,91 -3,7 0,91 1,39 -33,58 3490
Interpump 26,28 -2,01 19,51 32,08 -6,94 123242 Sol 9,46 -2,67 8,1 10,54 -9,9 19280 Austria 10/35 Cms 102,381 Parigi (Cac 40) 4501.44 1.54
Bper Banca 2,12 -2,48 2,071 4,644 -52,71 4078871
Intesa Sanpaolo 1,4044 -1,11 1,32 2,6035 -40,2 123293649 Starbucks 68,83 -0,39 46,965 84,22 -13,03 149 Austria 22 Lkd Cms R 100,672
Brembo 7,39 -0,07 5,91 11,17 -33,18 546184 Austria 25 Cms Frn 105,93 Francoforte (Dax 30) 10759.27 1.44
Inwit 9,2 -0,05 7,0751 11,07 11,94 1793778 Stefanel 0,11 - 0,11 0,11 -0 -0 Autostrade 12.06.2023 1,625% 94,843
Brioschi 0,0672 0,3 0,0632 0,1125 -23,64 591164 Dow Jones - New York 24035.31 1.57
Irce 1,525 -2,24 1,335 1,795 -14,57 2985 Stefanel Rsp 72,5 - 72,5 72,5 -0 -0 B Imi 22.09.2021 Onestep Sc 102,9
Brunello Cucinelli 27,6 -0,07 23,8 38,54 -12,55 46388 Banco Bpm Lg22 Eur3m+4,375% 102,217 DJ Stoxx 50 2834.93 0.56
Iren 2,232 -1,41 1,77 3,106 -19,19 1338972 STMicroelectronics 23,2 1,27 13,96 29,35 -3,21 1938580
Buzzi Unicem 16,44 0,27 13,515 23,55 -26,77 400972 Banco Bpm Nv20 5.5% Eur 101,178
Isagro 0,98 -2 0,6 1,24 -21,29 482969 Ftse 100 - Londra 5935.98 1.40
Buzzi Unicem Rsp 9 0,11 7 14,16 -34,97 46416 T Bank of America Ge26 5,25 114,5
Isagro Azioni Sviluppo 0,624 -4,59 0,4 0,928 -32,47 193799 Barclays Ap21 Mc Eur 107,76 Ibex 35 - Madrid 6730.90 0.89
Tamburi 5,7 -0,87 4,545 7,33 -16,42 47634
C Barclays Ge25 15y Inf Floored 107,02
It Way 1,095 -2,23 0,29 1,345 76,61 32172 Tas 1,605 0,63 1,2 2,05 -20,15 62475 Nasdaq 100 - Usa 9127.88 1.59
Cairo Communication 1,598 0,38 1,362 2,78 -41,14 128118 Barclays Ge25 15y 7,5 Notes 125,3
Italgas 4,916 0,16 4,112 6,294 -9,7 1673122 Techedge 3,98 -2,93 3,7 5,16 -19,92 2481 Barclays Gn22 4,6 Eur 4.6% 105,1 Nikkei - Tokyo 19674.77 0.28
Caleffi 0,805 - 0,67 1,27 -34,02 1898 Italian Exhibition 3,02 - 2,48 4,79 -28,1 -0 Barclays Gn25 Mc Eur 127,75
Technogym 6,93 5 5,62 12,11 -40,21 718267 Swiss Mkt - Zurigo 9617.98 0.48
Caltagirone 2,18 -1,8 1,9 3,14 -24,83 5422 Barclays Gn25 10,5 Mc Eur 133,6
Italiaonline Rsp - - -0 -0 -0 -0 Telecom Italia 0,3428 -2,17 0,2938 0,5595 -38,39 71266993 Barclays Ot25 Sc Eur 118,8
Caltagirone Editore 0,846 -0,47 0,728 1,11 -23,09 9200 Italmobiliare 25,45 -2,86 21,5843 26,2 10,34 19249 Telecom Italia Rsp 0,3452 -2,62 0,307 0,5496 -36,75 25505776 Barclays Ot25 Tv Eur 99,6
Campari 7,03 0,34 5,535 9,07 -13,64 1392730 Ivs Group 5,8 -3,33 5,8 9,78 -33,33 6276 Barclays St20 Mc Eur 101,05
Telefonica 4,228 -2,08 3,714 6,568 -33,24 8341
Carel Industries 12,68 -2,46 8,84 14,3 -8,51 21874 Barclays 20.06.2024 2,8% 111,35 EURIBOR 6-5-2020
J Tenaris 6,178 1,51 4,488 10,51 -38,53 2033843 Bca Carige 26.7.20 eur 0,75% 100
Carraro 1,42 -2,07 1,06 2,225 -36,04 20973 Bca Ifis-21 Eu 359 Cr 147,5
Juventus FC 0,963 0,06 0,545 1,2745 -22,77 1187086 Terna 5,65 0,75 4,712 6,786 -5,11 3513769
Carrefour 13,275 2,51 12,255 16,77 -12,75 3590 Bei 05/20 Cms Lkd Ts 99,901 PER. TASSO 360 DIFF. ASSOLUTA
Tesla 720,1 0,57 352,05 871 94,49 2330 Bei 05/20 Fx CMS Linked 100
Cattolica Assicurazioni 4,856 -2,76 4,15 7,5 -33,2 269533 K 1 Sett. -0.511 0.003
Tesmec 0,209 -3,24 0,2 0,408 -47,36 289502 Bei 20 Fix Cms Link 100,057
Cellularline 4,96 -1,2 3,98 7,02 -29,14 34741 Kering 443 -1,51 366,3 612,2 -24,4 203
Thyssenkrupp AG 5,296 -0,26 3,5 12,32 -56,8 2280 Bei 20 Fix Cms Lkd 100,799
K+S AG 5,742 0,03 5,14 11,2 -48,73 816 1 Mese -0.469 -
Cembre 14,7 - 13,3 23,85 -38,75 15172 Bei 99/2029 Eu Sd 195
Tinexta 11,12 2,02 7,28 13,78 -4,14 133202 Bei 99/2029 F & Zero 215,41
Cementir Holding 5,3 - 4,3615 6,94 -21,18 16853 L 3 Mesi -0.266 0.031
Tiscali 0,0104 -2,8 0,0071 0,0131 -4,59 92869281 BERS 25 Cms Rates D 107,664
Centrale del Latte d’Italia 2,46 -1,99 1,785 2,61 1,65 3525 La Doria 10,2 -0,2 6,22 10,22 9,32 40356 BERS 99/24 SD Mirror 201
Titanmet 0,07 -2,51 0,0436 0,133 34,1 774288 6 Mesi -0.136 0.029
Cerved Group 6,095 -0,25 4,794 9,68 -29,9 480749 Landi Renzo 0,453 0,44 0,368 0,93 -49,83 115266 BERS-99/24 SD Lifestyle 197,01
Tod’s 25,78 -0,08 22,3 42 -37,46 25769 Bim Imi 99/2024 F & Zero 202,86
Chl 0,0046 - 0,0046 0,0046 -0 -0 Lazio S.S. 1,268 0,16 0,772 2 -16,36 131287 12 Mesi -0.088 0.02
Toscana Aeroporti 13,05 0,38 9,6 18,65 -25 4448 C Europe S D 24 Eu 200,078
Cia 0,091 -1,73 0,0828 0,127 -24,17 24145 Leonardo 5,99 -0,17 4,59 11,82 -42,68 2530197 C Europe 25 MC 101,507
Total 32,765 3 21,35 50,62 -33,68 3274
Cir 0,4 -1,72 0,382 0,597 -27,01 721246 L’Oreal 245,9 0,12 204,7 275,7 -6,93 91 CassaDdPp 20.03.2022 Mc 98,109
Trevi 0,0096 -3,03 0,0096 0,0185 -35,57 30740171 Cdp mc gn26 eur 101,527
Class Editori 0,112 -2,61 0,076 0,201 -37,08 148028 Luve 10,5 -2,33 8,38 14,55 -17,97 3682
Triboo 1,33 - 0,94 1,625 -12,79 28148 Citi 18.02.2022 Mc Usd 99,252
METALLI PREZIOSI
Cnh Industrial 4,969 -3,06 4,8 10,065 -49,24 7483847 Lventure Group 0,516 -1,9 0,37 0,62 -17,31 35831 Comit 97/2027 Zc 86,17
Tripadvisor 17,204 -2,26 14,79 27,72 -34,57 25
Coima Res 6,2 -3,73 5,64 9,48 -29,71 30657 LVMH 345 2,47 286,95 437,55 -16,83 767 Crediop step down 2^ 99/24 12% 179,6 QUOTE AL 7/5/2020 $ x Oz €x Gr
Txt e-solutions 7,64 -3,17 4,63 10,1 -20,91 12425 Dexi Nv20 Mc Eur 100,901
Commerzbank 3,345 - 3,012 6,748 -39,29 -0 Oro 1716,63 51,05
M Dexi Ot20 Zc Eur 99,7
Conafi 0,335 - 0,258 0,338 9,84 -0 U Intek Group Fb25 Call 4,5% 97,979
Maire Tecnimont 1,569 -9,83 1,417 2,698 -36,58 2039645 Argento 15,34 0,46
Continental AG 75,18 -0,97 54 120,06 -34,63 54 Ubi Banca 2,52 0,32 2,206 4,323 -13,46 5064529 IntSanPaolo mg 20 0,5% 99,57
Marr 11,02 -1,96 11,02 21,2 -45,85 64626 IntSanPaolo 01.06.2020 0,5% 100
Cose Belle D’Italia 0,188 - 0,1635 0,351 -45,98 -0 Unicredit 6,496 -1,58 6,496 14,174 -50,11 22595925 Platino 765,94 23,16
Massimo Zanetti Beverage 3,51 -0,28 3,38 5,98 -40,1 14398 ISP fb28 zc 83,445
Covivio 53,3 0,57 41 111,3 -48,35 759 Unieuro 7,87 1,94 5,17 14,42 -41,27 167963 Mb Gn21 Tv 102,714
Mediaset 1,762 -1,89 1,37 2,709 -33,76 725819 Palladio 1869,7 55,82
Cr Valtellinese 0,0443 0,23 0,0365 0,094 -37,78 44643295 Unilever 43,9 - 40,195 55,16 -15,58 -0 Mb Lg23 Tv Eur 103,9
Mediobanca 5,14 -0,27 4,172 10 -47,63 4626545 Mb Nv20 Eur 5% 101,748
Credem 4,16 -0,72 3,585 5,42 -19,85 99107 Unipol 3,192 0,5 2,521 5,498 -37,56 1651488
Merck KGaA 107,05 0,33 80 125 2,44 50 Mb 10.09.2025 Tv Floor Sub2 103,126
Credit Agricole 7,116 -0,89 6,072 13,66 -45,05 1920 UnipolSai 2,196 - 1,7 2,646 -15,21 2339972 Mb 18.04.2023 5,75% 107,696 MONETE AUREE
Micron Technology 43,14 - 32,165 55,76 -9,26 -0
Csp International 0,363 -1,09 0,353 0,612 -39,9 23070 V Mb 20.01.2022 3,2% 102,465 Dati elaborati da Bolaffi Metalli Preziosi S.p.a.
Microsoft 169,68 -0,06 128,02 173,4 20,53 1950 Mcr Centr 98/2028 Zc 84,275
D Mittel 1,57 -0,63 1,21 1,66 -4,27 50 Valsoia 9,86 -0,4 7,8 12,05 -17,83 1287 Mcr Lomb 98/2028 25Zc 83,643 QUOTE AL 7/5/2020 Domanda Offerta
Vianini 0,97 -4,9 0,97 1,14 -14,16 1500 Mediob MB26 Index l 2021 101,382
Daimler 30,14 -0,63 21,78 50,08 -39,2 2993 Mittel Opa - - -0 -0 -0 -0 Marengo 288,13 308,71
Mediob Opera gn26 sb t2 3,75% 104,34
D’Amico 0,104 -4,41 0,0662 0,1532 -24,86 14779843 Molmed 0,4835 -0,92 0,256 0,5 31,03 1017864 Vinci SA 73,3 1,27 58 107,05 -26,08 69
Mediob Tv Cap Floor Ag 23 102,7
Vivendi 19,41 - 17,225 26,05 -25,2 -0 Mediob 12.06.2025 2,75% Call 102,75 Sterlina 363,33 389,28
Danieli & C 11,12 -1,77 8,54 16,92 -32,11 16823 Moncler 33,29 2,65 26 42,72 -16,92 1190569
Volkswagen AG Vz. 126,96 0,32 86,49 185,46 -26,78 3718 Mediobanca Ge23 Tv Eur 99,934
Danieli & C Rsp 6,55 -2,38 5,55 10,32 -35,15 108206 Mondadori 1,208 -1,15 1,056 2,1 -41,36 150541 4 Ducati 683,38 732,19
Mittel 07.08.2023 3,75% 100,517
Danone 62,7 1,95 53,22 74,34 -15,64 284 Mondo TV 1,746 -0,23 1,11 2,7 -26,95 44390 Vonovia SE 44,31 - 39,02 53,5 -7,53 -0
Mpaschi 99/29 t.m. 4a emiss 147,047 20 $ Liberty 1.493,67 1.600,36
Datalogic 10,93 -4,87 9 17,41 -35,21 107971 Monrif 0,1115 -5,11 0,0932 0,1535 -27,83 28202 Z Mpaschi 99/29 t.m. 8a emiss. 143,128
Natwest Gn20 Eur 5 100,34 Krugerrand 1.543,80 1.654,07
Dea Capital 1,28 1,43 0,97 1,49 -12,33 310518 Munich RE 194,3 -0,36 148 282,1 -26,87 104 Zignago Vetro 11,44 -2,72 9,34 14,34 -9,92 23672 Spaolo 97/2022 115 Zc 98,01
De’Longhi 17 3,09 11,43 19,1 -9,81 204622 Mutuionline 15,7 -0,25 12,46 23,1 -21,7 8857 Zucchi 1,38 -4,43 0,94 1,8402 -26,18 39674 Ubs Lg21 Eur 4,3% 103,5 50 Pesos 1.861,31 1.994,27
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA BORSA MERCATI 23

MANTOVA
■ SUINI A PESO VIVO
Mercato del 7 maggio 2020
(Euro/Kg)
Tra i bovini in calo vitelloni e scottone ancora una volta un andamento di
mercato calmo, fissando il prezzo
per i capi del circuito tutelato da 160
DA ALLEVAMENTO
7 Kg al capo
15 Kg
25 Kg
PREZZO
-
-
-
VAR.
-
-
-
Cun, penalizzati i suini d’allevamento a 176 kg. a € 1,152/kg., corrisponden-
te ad un calo settimanale di 5
cent./kg.; infine, per chiudere il capi-
30 Kg - -
40 Kg
50 Kg
65 Kg
-
-
-
-
-
-
I ochi i segnali di interesse regi-
strati dalle conference calls del-
le varie Commissioni di Borsa Mer-
damento per i semi di soia naziona-
li, penalizzati, per contro, gli esteri
(-2,00); sempre nel granario, in ribas-
anche per il Parmigiano Reggiano,
ma solo per le stagionature di 18/24
e 30 mesi, invariato, infatti, il prezzo
tolo CUN, in calo pure le scrofe da
macello.
Sul fronte del bestiame bovino,
80 Kg - -
100 Kg - - ci, dove per la maggior parte delle so il bollettino dell’orzo (-3,00), così del 12 mesi; nello stesso comparto, tra gli animali destinati alla macella-
Andamento del mercato: n.q. mercuriali in listino si sono confer- come cala la farina di estrazione di si ferma la curva negativa del burro, zione, stazionario il listino delle vac-
DA MACELLO PREZZO VAR. mate le tendenze di mercato delle soia (-10,00), fatta eccezione per la invariato pure il siero di latte, sia ad che e dei vitelli da carne bianca, pe-
Oltre 130 a 145 Kg - -
Oltre 145 a 160 Kg - - scorse settimane. “convenzionale”, invariata; infine, uso industriale che zootecnico. nalizzate invece alcune varietà di vi-
Oltre 160 a 180 Kg - - Nel settore cerealicolo ancora un adeguato al rialzo il prezzo di crusca Per quanto riguarda le CUN, non telloni e scottone; tra gli animali da
Oltre 180 kg - -
Andamento del mercato: n.q. segno negativo per tutti i frumenti te- e tritello, in calo il farinaccio. Nel set- cambia l’andamento commerciale allevamento e da vita, le uniche va-
SCROFE DA MACELLO PREZZO VAR. neri (-2,00 €/ton. il “di forza”, -1,00 le tore risicolo quotazioni confermate rispetto alla scorsa settimana: per i riazioni, in positivo, riguardano i
Prima qualità - - restanti voci di bollettino), laddove per tutte le varietà di risoni in listino. suini d’allevamento la Commissio- c.d. “baliotti”.
Seconda qualità - -
Andamento del mercato: n.q. non subiscono variazioni i grani du- Pressochè analoga alla scorsa set- ne ha registrato ribassi per tutte le Nel settore foraggero, andamen-
■ CARNI SUINE MACELLATE FRESCHE (Euro/Kg) ri; prosegue il momento di lieve faci- timana la situazione commerciale pezzature, i cali più consistenti ri- to stazionario e di conseguenza
CARNI SUINE PREZZO VAR. litazione per il granoturco naziona- nel settore lattiero caseario: tra i for- guardano i capi di 25 e 30 kg. (-17 prezzi confermati per paglia e fieno;
Prosciutto per crudo da 10 a 12 Kg (produzioni tipiche) - - le (-1,00), in calo pure l’estero comu- maggi grana, in calo il Padano di 10 cent./kg.); nello stesso comparto, infine, non si si segnalano variazioni
Prosciutto per crudo da 12 a 14,8 Kg (produzioni tipiche) - -
Prosciutto per crudo da 9 a 11 Kg - - nitario (-2,00), invariato invece il cent./kg. sul prodotto fresco, di 5 tra i suini da macello, allevatori e ma- dal rilevamento mensile dei pioppi.
Prosciutto per crudo da 11 a 14 Kg - - “non comunitario”, stazionario l’an- cent. sullo stagionato; calmo il trend cellatori in accordo hanno rilevato SIMONE ANCELLOTTI
Prosciutto per cotto da 9 a 11 Kg - -
Lombi taglio di Modena - -
Lombi taglio di Milano - -
Lombi taglio di Bologna - - da 281 a 320 kg. 4,040 4,190 0,000 da 331 a 360 kg. - femmine 2,640 2,710 0,000 CEREALI MINORI MIN. MAX. VAR.
Carrè intero con coppa - - Incr. Naz. o Irland. o Pezz. Rossa (R2 - R3 - U2 - U3) Incroci Charolais x Saler - da 290 a 330 kg. 2,580 2,650 0,000 Orzo nostrano in natura: sino a 60 153,000 159,000 -3,000
Spalla fresca per cotto da 5 a 7 Kg. - - da 321 Kg. e oltre 4,070 4,170 0,000 Incroci Charolais x Saler - da 331 a 360 kg. 2,530 2,610 0,000 Orzo nostrano in natura: p.s. oltre 60 sino a 63 164,000 168,000 -3,000
Spalla fresca disossata e sgrassata - - B.n. naz. o incr. naz. (O2-O3) da 260 a 300 kg. 2,500 2,700 0,000 Andamento del mercato: stazionario Orzo nostrano in natura: p.s. oltre 63 sino a 65 168,000 171,000 -3,000
Coppa fresca, refilata sino a 2,5 Kg. - - B.n. naz. o incr. naz. (P2-P3) da 240 a 270 kg. 2,230 2,430 0,000 VITELLI MASCHI - ESTERI MIN. MAX. VAR. Orzo nostrano in natura: p.s. oltre 65 171,000 176,000 -3,000
Coppa fresca refilata oltre 2,5 Kg. - - Andamento del mercato: calmo Polacc. pezzati neri - 1ª qualità (da 55 a 70 kg.) al capo - - - Orzo estero p.s. 63/64 (franco dest. compratore) 175,000 178,000 -3,000
Pancetta fresca squadrata da 4 a 6 Kg. - - VACCHE DA MACELLO A PESO VIVO MIN. MAX. VAR. Simmenthal austriaci/tedeschi da 76 a 90 kg. - - - Orzo estero p.s. oltre 66 (franco dest. compratore) 180,000 185,000 -3,000
Pancettone - - di 1ª qualità (O2-O3-R2-R3) 0,960 1,060 0,000 Bianchi e rossi dei paesi dell’Est - da 70 a 85 kg. - - - Andamento del mercato: calmo
Gola con cotenna e magro - - di 2ª qualità (P2-P3) 0,760 0,860 0,000 Andamento del mercato: n.q. FARINA DI ESTRAZIONE DI SOIA TOSTATA MIN. MAX. VAR.
Lardo fresco spessore 3 cm. oltre (*) - - di 3ª qualità (P1) 0,610 0,710 0,000 VITELLI MASCHI PEZZATI NERI MIN. MAX. VAR. Di produzione nazionale - convenzionale 44% prot. 403,000 405,000 0,000
Lardo fresco spessore 4 cm. oltre (*) - - Andamento del mercato: stazionario da 40 a 45 kg. - - - Di produzione nazionale derivante da o.g.m. 44% p. 359,000 360,000 -10,000
Lardello raffreddato, con cotenna - - VITELLONI DA MACELLO A PESO VIVO MIN. MAX. VAR. da 46 a 55 k0g. 1,050 1,250 0,050 Decorticata - di prod naz. derivante da ogm 47% pr. 364,000 366,000 -10,000
Grasso da fondere - - da 56 a 70 kg. 1,050 1,250 0,050 Di produzione estera derivante da ogm 44% di prot. 360,000 362000 -10,000
Incroci naz. con tori pie blue belga (U2-U3-R2-R3) 2,290 2,540 0,000
Strutto grezzo, allo stato sfuso in cisterna (Euro/ton,) - - Andamento del mercato: buono Decorticata - di prod. estera deriv. da ogm 47% pr. 364,000 366,000 -10,000
Incroci naz. con tori da carne (limous., charol. e piemont.)
Strutto raffinato deodorato, sfuso in cisterna (Euro/ton.) - - Andamento del mercato: calmo
(O2-O3-R2-R3) 1,950 2,080 0,000 VITELLI MASCHI INCROCI TORI LIMOUSINE,
Fegato uso alimentare - - SOTTOPROD. DELLA MACIN. DEL FRUMENTO MIN. MAX. VAR.
Limousine (U2-U3-E2-E3) 2,640 2,790 -0,020 CHAROLAISE E INRÀ MIN. MAX.VAR.
Andamento del mercato: n.q. Charolaise (U2-U3-E2-E3) 2,440 2,500 -0,050 Crusca in sacchi (consegna con motrice) 155000 158,000 2,000
da 46 a 55 kg. 1,600 2,000 0,000
■ LATTIERO CASEARI (Euro/Kg) Crusca in sacchi (da altre province) 150,000 152,000 2,000
Incroci francesi (R2-R3-U3-E2) 2,330 2,460 -0,060 da 56 a 70 kg. 1,800 2,200 0,000 Crusca alla rinfusa (consegna con motrice) 125,000 128,000 2,000
FORMAGGIO GRANA - GRANA PADANO MIN. MAX VAR. Simmenthal bavaresi (R2-R3) - - - Andamento del mercato: stazionario Crusca alla rinfusa (da altre province) 114,000 116,000 2,000
Stagionatura 10 mesi e oltre 6,500 6,600 -0,100 Polacchi (O2-O3-R2-R3) - - - VITELLI MASCHI E FEMMINE INCROCI Tritello in sacchi 156,000 159,000 2,000
-Stagionatura 14 mesi e oltre 7,950 8,000 -0,050 Pezzati neri nazionali (P1-P2-P3-O2-O3) 1,490 1,620 0,000 CON TORI PIE BLUE BELGA MIN. MAX. VAR. Tritello alla rinfusa 130,000 133,000 2,000
Stagionatura di 20 mesi e oltre 8,400 8,550 -0,050 Tori pezzati neri da monta (P1-P2-P3-O2-O3) 0,990 1,220 0,000 da 46 a 55 kg. - - - Farinaccio in sacchi 168,000 171,000 -2,000
Grana (con bollo provv. di origine del G.P. Andamento del Mercato: calmo da 56 a 70 kg. 3,000 4,000 - Farinaccio alla rinf. 147,000 150,000 -2,000
- Stag. tra i 60 e i 90 giorni fuori sale) 5,500 5,500 -0,100 SCOTTONE DA MACELLO A PESO VIVO MIN. MAX. VAR. Andamento del mercato: stazionario Andamento del mercato: adeguamento prezzi
Andamento del mercato: calmo (prezzi indicativi) Pezzate nere nazionali (P1-P2-P3-O2-O3) 1,140 1,300 0,000
FORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO MIN. MAX. VAR. Incroci naz. con tori pie blue belga (U2-U3-R2-R3) 2,430 2,530 0,000 ■ FORAGGI, PAGLIA (Euro/tonnellata) ■ RISONE, RISO E SOTTOPRODOTTI (Euro/tonn.)
Stagionatura di 12 mesi e oltre 8,000 8,200 0,000 Incroci naz. con tori pie blue belga It/It (U2-U3-R2-R3) 2,630 2,730 0,000 FORAGGIO MIN. MAX VAR. RISONE MIN. MAX VAR.
Stagionatura di 18 mesi e oltre 8,750 9,000 -0,200 Incroci naz. con tori da carne (limousine, charolais Maggengo di 1° taglio 2019 - in campo - - - Vialone nano (resa 50-56) 570,000 610,000 0,000
Stagionatura di 24 mesi e oltre 9,500 9,750 -0,100 e piemontese) (P1-P2-P3-O2-O3-R2-R3) 2,080 2,260 0,000 Maggengo di 1° taglio 2019 - in cascina 120,000 125,000 0,000 Carnaroli (resa 55-61) 465,000 485,000 0,000
Stagionatura di 30 mesi e oltre 10,000 10,400 -0,100 Limousine (U2-U3-E2-E3) 2,830 2,940 -0,010 Fieno di 2° taglio 2019 - in campo - - - Arborio (resa 52-57) 455,000 475,000 0,000
Andamento mercato: calmo Charolaise (U2-U3-E2-E3) 2,510 2,600 -0,010 Fieno di 2° taglio 2019 - in cascina 115,000 120,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario
BURRO MIN. MAX VAR. Andamento del mercato: calmo Fieno di 3° taglio 2019 - in campo - - - RISO Min. Max. Var.
Zangolato di creme fresche per la burrificazione - 0,800 -0,100 VITELLI DA CARNE BIANCA DA 230 A 260 KG. MIN. MAX. VAR. Fieno di 3° taglio 2019 - in cascina 90,000 95,000 0,000 Vialone nano 1.310,00 1.360,000 0,000
Burro mantovano pastorizzato - 1,000 -0,100 Pezzati neri nazionali 3,800 3,900 0,000 Fieno di 4° taglio 2019 - in campo - - - Carnaroli 1,060,000 1.100,000 0,000
Burro mantovano fresco classificazione CEE - 2,650 -0,100 Incroci nazionali 1^ 5,300 5,400 0,000 Fieno di 4° taglio 2019 - in cascina 80,000 85,000 0,000 Arborio 1,090,000 1,120,000 0,000
Andamento del mercato: stazionario Incroci nazionali 2^ 4,600 4,800 0,000 Erba medica fienata di 1° taglio 2019 in campo - - - Andamento del mercato: stazionario
SIERO MIN. MAX VAR. Andamento del mercato: stazionario Erba medica fienata di 1° taglio 2019 - in cascina 95,000 110,000 0,000 SOTTOPRODOTTI LAVORAZIONE DEL RISO Min. Max. Var.
Siero di latte raffreddato ad uso industriale (Euro/ton.) 12,500 13,500 0,000 DA ALLEVAMENTO DA LATTE: CAPI ISCRITTI Erba medica fienata 2° taglio e suc. 2019 - in campo - - - Corpetto 380,000 385,000 0,000
Siero di latte per uso zootecnico (Euro/tonnellata) 3,500 4,000 0,000 AL LIBRO GENEALOGICO MIN. MAX VAR. Erba medica fienata 2° taglio e suc. 2019 - in cascina 135,000 140,000 0,000 Mezzagrana 335,000 375,000 0,000
Andamento del mercato: stazionario Manzette pezzate nere da ingravidare (al capo) 400,000 600,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario (prezzi indicativi) Granaverde 240,000 265,000 0,000
■ BOVINI (Euro/Kg) Manze pezzate nere gravide da 3 a 7 mesi (al capo) 1,100,000 1,300,000 0,000 PAGLIA DI FRUMENTO PRESSATA MIN. MAX. VAR. Farinaccio - - -
VACCHE DA MACELLO A PESO MORTO MIN. MAX VAR. Manze pezzate nere gravide oltre i 7 mesi (al capo) 1.300,000 1.500,000 0,000 Da mietitrebbia in campo (rotoballe) - - - Pula 99,000 100,000 0,000
Razze da carne (R2 - R3 - U2 - U3) oltre 340 kg. 2,300 2,400 0,000 Vacche da latte pezzate nere primipare 1.500,000 1.700,000 0,000 Da mietitrebbia in cascina (rotoballe) 45,000 55,000 0,000 Pula vergine 124,000 125,000 0,000
Pezzate nere o altre razze (O2 - O3) da 300 a 350 kg. 2,150 2,250 0,000 Vacche da latte pezzate nere secondipare 1.400,000 1.600,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario (prezzi indicativi) Andamento del mercato: stazionario
Vacche da latte pezzate nere di terzo parto e oltre 700,000 900,000 0,000 ■ PIOPPI (prezzi di maggio 2020 - Euro/tonnellata)
Pezzate nere o altre razze (O2 - 03) da 351 kg. e oltre 2,300 2,400 0,000 FORAGGI E PAGLIA DA FUORI PROVINCIA MIN. MAX. VAR.
Pezzate nere o altre razze (P3) da 270 a 300 kg. 1,900 2,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario Fieno di 1° taglio 2019 125,000 140,000 0,000 IN PIEDI MIN. MAX VAR.
Pezzate nere o altre razze (P3) da 301 kg. e oltre 2,050 2,150 0,000 DA ALLEVAMENTO DA LATTE: CAPI ISCRITTI Erba medica 2° taglio 2019 145,000 150,000 0,000 Da pioppeto 63,000 103,000 0,000
Pezzate nere o altre razze (P2) da 240 a 270 kg. 1,800 1,900 0,000 AL LIBRO GENEALOGICO (parmigiano reggiano) MIN. MAX. Var. Erba medica 3° taglio e successivi 2019 155,000 162,000 0,000 Da ripa 18,000 28,000 0,000
Pezzate nere o altre razze (P2) da 271 e oltre 1,900 2,000 0,000 Manzette pezzate nere da ingravidare (al capo) 400,000 600,000 0,000 Paglia di frumento 2019 (rotoballe) 80,000 85,000 0,000 Andamento del mercato: calmo con prezzi invariati (prezzi indicativi)
Pezzate nere o altre razze (P1) fino a 210 kg. 1,400 1,500 0,000 Manze pezzate nere gravide da 3 a 7 mesi (al capo) 1,200,000 1.400,000 0,000 Paglia di frumento 2019 (Balloni quadrati) 90,000 95,000 0,000 TRONCHI DI PIOPPI
Pezzate nere o altre razze (P1) da 211 a 240 kg. 1,500 1,600 0,000 Manze pezzate nere gravide oltre i 7 mesi (al capo) 1.400,000 1.600,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario (prezzi indicativi) SU AUTOCARRO IN PARTENZA MIN. MAX. VAR.
Pezzate nere o altre razze (P1) da 241 kg. e oltre 1,600 1,700 0,000 Vacche da latte pezzate nere primipare (al capo) 1.600,000 1.800,000 0,000 ■ CEREALI E PRODOTTI AFFINI E DERIVATI (Euro/tonn.) Da trancia Ø min. 21 cm 95,000 155,000 0,000
Andamento del mercato: stazionario Vacche da latte pezzate nere secondipare (al capo) 1.500,000 1.700,000 0,000 FRUMENTO TENERO MIN. MAX VAR. Da sega per imballo 43,000 55,000 0,000
Vacche da latte pezzate nere di terzo parto e oltre 800,000 1,000,000 0,000 Di Forza 207,000 212,000 -2,000 Da sega per tavolame - - -
VITELLONI DA MACELLO A PESO MORTO MIN. MAX. VAR. Da cartiera Ø da 12 a 21 cm 30,000 38,000 0,000
Limousine (U2 - U3 - E2 - E3) da 350 a 380 kg. 4,500 4,650 -0,020 Andamento del mercato: stazionario Panificabile Superiore 201,000 206,000 -1,000
Da macinatura Ø da 5 a 12 cm (ramaglia) 17,000 22,000 0,000
Limousine (U2 - U3 - E2 - E3) da 381 a 400 kg. 4,290 4,390 -0,020 VITELLI SVEZZATI MIN. MAX. VAR. Superfino - - -
Da macinatura Ø da 5 a 16 cm (misto) 17,000 22,000 0,000
Limousine (U2 - U3 - E2 -E3) da 401 kg. e oltre 4,210 4,280 -0,030 Incroci francesi da carne da 160 a 180 kg. maschi - - - Fino (c.e. 1% max; p.s. non inf. a Kg 78/hl;
Cippato per produzione di energia 28,000 33,000 0,000
Charolaise o incr. franc. (U2-U3-E2-E3) da 380 a 420 kg. 4,140 4,230 -0,060 Simmenthal-austriaci da 180 a 200 kg. m. (al capo) - - - u.max. 14%; prot. 11% min.) 201,000 206,000 -1,000 Andamento del mercato: calmo con prezzi inviariati (prezzi indicativi)
Charolaise o incr. franc. (U2-U3-E2-E3) da 421 a 450 kg. 4,120 4,210 -0,020 Incroci Pie blue belga da 180 a 200 kg. maschi - - - Buono mercantile (p.s. non inf. a kg. 76/hl; c.e. 1% max) 195,000 199,000 -1,000
Mercantile (p.s. non inf. a kg. 74/hl; c.e. 3% max) 191,000 196,000 -1,000 PIOPPELLE CADAUNA MIN. MAX. VAR.
Charolaise o incr. franc.(U2-U3-E2-E3) da 451 e oltre kg. 4,120 4,210 -0,020 Incroci bianchi/rossi dei paesi dell’Est da 270 a 330 kg. - - - Certificate di 2 anni Ø da 12 a 14,5 3,700 4,200 0,000
Incr. fr. o irland. o Aubrac o Saler (R2-R3-U2-U3) da 360 a 420 kg. 4,940 4,040 -0,050 Andamento del mercato: n.q. Mercantile (p.s. inf. a 73/hl; u. max 14%) 189,000 192,000 0,000
Certificate di 2 anni Ø da 14,5 a 17 4,300 4,800 0,000
Incr. fr. o irland. o aubrac o saler (R2-R3-U2-U3) da 421 a 450 kg 4,940 4,040 -0,050 VITELLI DA RISTALLO MIN. MAX. VAR. Andamento del mercato: calmo
Certificate di 2 anni Ø oltre 17 5,000 5,300 0,000
Incr. fr. o irland. o aubrac o saler (R2-R3-U2-U3) da 451 kg e oltre 3,890 4,020 -0,050 Limousine da 240 a 280 kg. maschi 3,250 3,330 0,000 FRUMENTO DURO MIN. MAX. VAR. Certificate di 1 anno R3 F1 3,500 3,500 0,000
Incroci naz. pie blue belga(U2-U3) da 320 kg. e oltre 4,140 4,240 0,000 Limousine da 281 a 320 kg. maschi 3,150 3,220 0,000 Fino 278,000 283,000 0,000 Certificate di 1 anno R1 F1 3,300 3,300 0,000
Polacchi o pezz. rossi o incr. nz.(R2-R3) da 280 a 320 kg. 3,030 3,100 0,000 Limousine da 321 a 360 kg. maschi 2,880 2,960 0,000 Buono mercantile 262,000 267,000 0,000 Andamento del mercato: stazionario con prezzi invariati (prezzi indicativi)
Polacchi o pezz. rossi o incr. nz.(R2-R3) da 321 a 350 kg. 2,910 2,990 0,000 Limousine da 361 a 400 kg. maschi 2,620 2,700 0,000 Mercantile 247,000 254,000 0,000 ■ PRODOTTI PETROLIFERI (prezzi del 31 marzo 2020)
Polacchi o pezz. rossi o incr. nz. (R2-R3) da 351 kg. 2,810 2,900 0,000 Charolais-incroci Charolais x Aubrac da 290 a 330 kg. 2,880 2,950 0,000 Altri usi (u. max 13%) - - - GASOLIO DA RISCALDAMENTO (euro/litro) PREZZO VAR.
Polacchi o b.n. nazionali (O2-O3) da 270 a 340 kg. 2,770 2,920 -0,000 Charolais-incroci Charolais x Aubrac da 331 a 380 kg. 2,720 2,790 0,000 Andamento del mercato: stazionario Fino a 1.000 litri 0,987 -0,105
Polacchi o b.n. nazionali (P2-P3) da 250 a 300 kg. 2,550 2,720 -0,000 Charolais-incroci Charolais x Aubrac da 381 a 430 kg. 2,590 2,670 0,000 GRANOTURCO MIN. MAX. VAR. Da litri 1.001 a litri 2.000 0,979 -0,105
Andamento del mercato: calmo Charolais-incroci Charolais x Aubrac da 431 a 470 kg. 2,460 2,530 0,000 Granoturco nazionale-alimentare (umidità max 14%) - - - Da litri 2.001 a litri 5.000 0,964 -0,095
SCOTTONE DA MACELLO A PESO MORTO MIN. MAX. VAR. Charolais-incroci Charolais x Aubrac da 471 a 500 kg. 2,360 2,440 0,000 Granoturco nazionale-zoot. (umidità max 14%) - - - Da litri 5.001 a litri 10.000 0,947 -0,086
Limousine (U2-U3-E2-E3) da 230 a 270 kg. 4,930 5,030 -0,020 Incroci Charolais x Saler o rac da 330 a 380 kg. 2,800 2,880 0,000 Granoturco naz. a f. farinosa, ibridi e similari 176,000 178,000 -1,000 Oltre litri 10.000 0,908 -0,073
Limousine (U2-U3-E2-E3) da 271 a 300 kg. 4,730 4,830 -0,020 Incroci Charolais x Saler o Aubrac da 381 a 420 kg. 2,730 2,800 0,000 Granoturco naz. a f. farinosa fuori provincia 181,000 183,000 -1,000 GASOLIO AGRICOLO (Euro/litro) PREZZO VAR.
Limousine (U2-U3-E2-E3) da 301 kg. e oltre 4,670 4,730 -0,020 Incroci Charolais x Saler o Aubrac da 421 a 460 kg. 2,530 2,610 0,000 Granoturco estero, f. arrivo - comunitario 178,000 180,000 -2,000 Fino a litri 1.000 0,674 -0,038
Charolaise o incr. franc.(U2-U3-E2-E3) da 260 a 300 kg. 4,520 4,620 -0,020 Incroci Charolais x Saler o Aubrac da 461 a 500 kg. 2,450 2,520 0,000 Granoturco estero, f. arrivo - non comunitario 189,000 191,000 0,000 Da litri 1.001 a litri 2000 0,664 -0,037
Charolaise o incr. franc.(U2-U3-E2-E3) da 301 a 340 kg. 4,480 4,580 -0,020 Sailer e Irlandesi da 330 a 380 kg. - maschi 2,510 2,510 0,000 Granella verde, umidità al 25% uso foraggero - - - Da litri 2.001 a litri 5.000 0,651 -0,038
Charolaise o incr. franc.(U2-U3-E2-E3) Sailer e Irlandesi da 381 a 420 kg. - maschi 2,440 2,440 0,000 Trinciati di mais 1° raccolto - - - Da litri 5.001 a litri 10.000 0,630 -0,041
da 341 kg. e oltre 4,680 4,560 -0,020 Sailer e Irlandesi da 421 a 460 kg. - maschi 2,440 2,440 0,000 Andamento del mercato: calmo Oltre litri 10.000 0,629 -0,040
Inc. naz. con tori pie blue belga (U2-U3-E2-E3) 4,300 4,400 0,000 Limousine da 270 a 330 kg. - femmine 2,930 3,010 0,000 SEMI OLEOSI MIN. MAX. VAR. OLIO COMBUSTIBILE FLUIDO - USO IND.LE (Euro/Kg) PREZZO VAR.
Inc. naz. con tori pie blue belga IT/IT (U2-U3-E2-E3) 4,600 4,700 0,000 Limousine da 331 a 360 kg. - femmine 2,780 2,860 0,000 Semi di soia nazionali (Umid. 13% - Impur. 2% max) 375,000 377,000 0,000 Fino a q.li 20 0,900 0,000
Inc. naz. o irland. o pezz. rossi (R2-R3-U2-U3) Charolais - incrocio Charolais x Aubrac - Semi di soia esteri (franco arrivo) - - Da oltre q.li 20 a q.li 50 0,900 0,000
da 240 a 280 kg 4,060 4,210 0,000 da 290 a 330 kg. - femmine 2,820 2,890 0,000 Semi di soia esteri geneticamente modificati (f. p. porto) 365,000 369,000 -2,000 Da oltre q.li 50 a q.li 100 0,890 0,000
Inc. naz. o irland. o pezz. rossi (R2-R3-U2-U3) Charolais - incrocio Charolais x Aubrac Andamento del mercato: calmo per gli esteri Oltre q.li 100 0,890 0,000
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
CRONACA
il magone di viale pompilio
Due Pini, assegnati i lavori
I garage giù entro due mesi
L’impresa completerà demolizione e riqualificazione dell’area a fine estate
Calerà la parola fine su un progetto fallito e un degrado vecchi di quindici anni
Sandro Mortari
Sarà la Global costruzioni srl
di Modena ad occuparsi della
demolizione del “magone” di
Due Pini (il parcheggio
dell’ex Unieco con il sopra-
stante campo polisportivo) e
a riqualificare l’area verde at-
torno. È l’esito della gara d’ap-
palto reso noto dal Comune
con una determina dirigen-
ziale. Esulta l’assessore ai la-
vori pubblici Nicola Martinel-
li: «Finalmente si può partire
con i lavori». Si aspetta la fir-
ma del contratto, la conse-
gna dei lavori e l’adempimen-
to di altre formalità per far
partire il cantiere. Per il quale
l’assessore azzarda una data:
entro giugno. E aggiunge:
«Ci vorranno quattro mesi
per realizzare il progetto».
Dunque, anche il “mago-
ne” di Due Pini ha i giorni con-
tati e, con esso, anche il degra-
do della zona che sembrava
inarrestabile. Costruito nel
2000 da Unieco, quel com-
plesso di box e campo in sinte-
tico per le attività sportive tra
via Val d’Ossola e viale Pompi-
lio, che affaccia sulla sotto-
stante via Nevers, non ha mai
incontrato i favori del quartie-
re. Tanto che, negli anni, è
stato oggetto di un progressi-
vo abbandono, con un degra-
do che piano piano, ma ineso-
rabilmente, si è esteso a tutta
la zona. La quale adesso, con
il progetto di riqualificazione
approntato dal Comune, si
prepara a rinascere dopo
quindici anni: si può fissare,
infatti, al 2005 la data del de-
grado, quando fu palese che
la maggior parte dei garage,
costruiti nell’ambito del Pro-
la seduta il 19 maggio
Consiglio comunale:
prima volta in streaming
Torna il consiglio comunale,
dopo uno stop di due mesi, per
la prima seduta in streaming
della storia. La commissione
affari generali, riunitasi ieri,
ha fissato per martedì 19, all’i-
nusuale orario delle dieci del
mattino, la riapertura virtuale
dell’aula di via Roma dopo l’ul-
timo consiglio a porte chiuse
del 25 febbraio. Al primo pun-
to figura un ordine del giorno
della maggioranza su come
l’amministrazione stia affron-
tando l’emergenza sanitaria.
Sopra campetto sportivo e sotto 110 posti auto: un progetto mai decollato in 15 anni FOTO NICOLA SACCANI
gramma di riqualificazione
urbana di Borgochiesanuova
non si riuscivano a vendere.
Poi sono seguite le difficoltà
finanziarie dell’Unieco, colos-
so della cooperazione reggia-
na, sfociate nel fallimento.
Ora tocca alla Global co-
struzioni, che ha vinto l’appal-
to con uno sconto del
«Il primo consiglio – spiega il
presidente Massimo Allegretti
– non poteva non occuparse-
ne, e su questo c’era l’accordo
di tutta la maggioranza». Arri-
veranno poi due variazioni di
bilancio per i buoni spesa, per
l’acquisto di mascherine con le
donazioni dei privati e per la
sanificazione straordinaria di
strade e piazze. Quanto all’ora-
rio delle dieci, «abbiamo dovu-
to adeguarci alle disponibilità
della piattaforma» spiega il
presidente. —
E-MAIL cronaca.mn@gazzettadimantova.it
26,60% sulla concorrente Be-
sutti scavi che aveva propo-
sto un ribasso del 9,33%, rim-
boccarsi le maniche. I lavori
ammontano a 111mila euro
(comprensivi degli oneri di si-
curezza) oltre a Iva; le som-
me a disposizione ammonta-
no a 89mila euro per gli im-
previsti e altro, per un proget-
203LEPA
MANTOVA - Via Conciliazione 94/A - Tel. 0376 321202 - Cell. 335 6917638
to che al Comune costerà
200mila euro. Il progetto ese-
cutivo prevede la demolizio-
ne della struttura, con riquali-
ficazione dell’area che diven-
terà uno spazio pubblico at-
trezzato.
Via, quindi, l’obbrobrio in
cemento e metallo che ospita-
va 110 garage (rimasti inven-
duti, tranne gli ultimi due
che nel dicembre scorso sono
stati acquistati dal Comune
per 19mila euro, dopo che
aveva fatto lo stesso qualche
mese prima con gli altri 108).
Il piano di demolizione è mol-
to complesso e prevede una
serie di interventi, a partire
dalla rimozione degli impian-
ti elettrici e speciali esistenti
e dallo smaltimento della pa-
vimentazione in gomma del-
la piastra polisportiva. —
45€
area pradella- ex mondadori
Palazzi annuncia:
parcheggio pronto
ai primi di giugno
Parking Pradella: i lavori durante il sopralluogo del sindaco
«Ai primi di giugno il nuovo
parking Pradella, l’ex Monda-
dori, verrà inaugurato». L’an-
nuncio arriva direttamente
dal sindaco Mattia Palazzi
dalla sua pagina Facebook.
L’entusiasmo che lo spinge a
ipotizzare un periodo entro
cui fissare il taglio del nastro
deriva dall’esito del sopral-
luogo effettuato ieri al cantie-
re , ripartito lunedì scorso do-
po una lunga sospensione do-
vuta all’emergenza coronavi-
rus.
I lavori di riadattamento
del secondo piano interrato,
mai utilizzato dalla prece-
dente gestione, sono ripresi
spediti, senza intoppi tanto
che sembra quasi che non si
siano mai interrotti. «Prima
il parcheggio aveva 165 posti
auto disponibili – continua il
sindaco sul suo post – adesso
ne avrà 360» E, come se non
bastasse, «il parcheggio sarà
aperto e sorvegliato 24 ore
su 24». Inoltre, tiene a ricor-
dare il primo cittadino, «in
giunta abbiamo deciso che
per tutto il 2020 le prime tre
ore di sosta saranno gratuite
per tutti, residenti e non». E
tutti i giorni, weekend com-
presi, con uno sforzo finan-
ziario per il Comune quantifi-
cabile in 200mila euro. Un
modo per attirare gente in cit-
tà dopo un periodo di “deser-
tificazione” totale e per anda-
re incontro ai residenti, so-
25
prattutto chi ha attività eco-
nomiche, duramente provati
dall’emergenza sanitaria.
Il parcheggio Mondadori
era stato ceduto al Comune
nell’ambito dell’operazione
Esselunga, che all’ente di Via
Roma aveva portato in dote
anche la demolizione del vec-
chio palasport di Porta Cere-
se e l’area su cui realizzare il
parcheggio scambiatore di
piazzale Ragazzi del 99. La
società che realizzerà il su-
permercato era intervenuta
sui solai del parcheggio inter-
rato, aprendo la porta ai lavo-
ri del Comune per consolida-
re e rendere agibili i due pia-
ni sottoterra. Sul secondo,
addirittura, si è dovuto inter-
venire pesantemente perché
non era mai stato aperto. È li
ci sono concentrati tutti i nuo-
vi 160 posti. E sono stati mes-
si a norma tutti gli impianti.
Il Comune spenderà, alla fi-
ne, 300mila euro.
Fino al 2019 il parcheggio
Mondadori, realizzato dalla
Forum Mondadori, una so-
cietà dell’imprenditore Mu-
to poi fallita, era gestito dalla
società napoletana Quick no
problema parking, che conti-
nuerà a gestire, dalla sua cen-
trale operativa, le 25 teleca-
mere di sorveglianza del par-
cheggio. Parking Pradella,
come si chiamerà, sarà gesti-
to da Aster. —
SA.MOR.
26 CRONACA VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA

a borgochiesanuova tito un botto. Una è accorsa la richiesta di Forza italia

Sassate dal terrazzo
ferita guardia giurata
Nei guai due giovani
Sono un 21enne pregiudicato e una ragazza di 17 anni
Lui denunciato dalla polizia: avviato l’iter per l’espulsione
Giancarlo Oliani
Sono saliti sul terrazzo
dell’edificio dove ha la sede
il Corpo delle Guardie Giu-
rate, nell’area commerciale
di Borgochiesanuova. Alla
vista della pattuglia che sta-
va per prendere servizio
hanno cominciato a scaglia-
re dei sassi. Erano in sei sul-
la terrazza ma quattro, in-
quadrati dalle telecamere,
sono riusciti a fuggire. Tutti
giovani e giovanissimi, co-
me i due bloccati dalla guar-
dia giurata, raggiunta dai
sassi e rimasta leggermente
ferita.
È successo mercoledì at-
torno alle ventidue. «La pat-
tuglia era appena arrivata
per prendere servizio – rac-
conta il responsabile del
Corpo – mentre le guardie
scendevano dall’auto per
entrare in ufficio hanno sen-
e si è trovata di fronte due
ragazzi. È riuscita a bloccar-
li». Una pattuglia della Vo-
lante è arrivata un attimo
dopo e ha preso in conse-
gna una ragazza minoren-
ne e un giovane noto per
delle grane con la giustizia.
J.R.G.M., 21enne brasilia-
no, pluripregiudicato, era
già stato denunciato per
aver preso parte a una rissa
tra bande giovanili avvenu-
ta la notte dello scorso 30
gennaio in piazza 80esimo
Fanteria. Lui era l’unico ar-
mato, gli era stato seque-
strato un grosso coltello.
I due giovani, secondo
quanto accertato dalla poli-
zia, dopo essere saliti sul ter-
razzo dello stabile hanno
dato inizio a una violenta
sassaiola utilizzando pezzi
di cemento della pavimen-
tazione. Una di queste pie-
tre ha anche centrato e rot-
to la vetrata di un ufficio.
Entrambi sono stati porta-
ti negli uffici della questu-
ra. Il giovane è stato denun-
ciato per getto pericoloso di
cose. Entrambi sono stati
sanzionati per la violazione
delle disposizioni anti-Co-
vid. La ragazza, in quanto
minorenne, è stata affidata
ai genitori.
Visti l’accaduto e i prece-
denti per furto e atti di vio-
lenza a carico del giovane
brasiliano, il questore Pao-
lo Sartori ha dato disposi-
zioni all’ufficio immigrazio-
ne di avviare le procedure
per l’espulsione dal territo-
rio nazionale. —
Una guardia sulla terrazza dove s’è scatenata la sassaiola © RIPRODUZIONE RISERVATA
Baschieri: va rinnovata
subito la convenzione
con le materne private
«Le scuole dell’infanzia auto-
nome paritarie vanno aiuta-
te subito con il rinnovo della
convenzione e l’aumento dei
contributi. Che può avvenire
solo con la riformulazione
del regolamento». A chieder-
lo all’assessore alla pubblica
istruzione Marianna Pavesi
con una raccomandazione è
il capogruppo di Forza Italia,
Pierluigi Baschieri.
Quello delle scuole private
e del loro sostegno da parte
dell’istituzione pubblica è un
tema delicato a Mantova, so-
prattutto da quando, dal
2013, con la giunta di centro-
destra, sono cambiati i criteri
per determinare il contribu-
to comunale. Da allora le
scuole paritarie, a causa di re-
quisiti più stringenti introdot-
ti da un emendamento del
centrosinistra votato anche
dal centrodestra, hanno an-
che subìto un taglio del con-
tributo che «nel 2019 - ricor-
da Baschieri - è arrivato a
36mila euro quando, invece,
prima del 2013 era di 100mi-
la euro. E cioè, circa 200 euro
a minore all’anno mentre in
altri Comuni si va dai 500 ai
1.000 euro a bambino». Quel-
la mozione prevedeva che gli
istituti privati, per ricevere il
contributo comunale, doves-
sero rispondere a precisi re-
quisiti strutturali, di qualità
della didattica e di trasparen-
za dei bilanci e che le rette fos-
sero commisurate all’Isee del-
le famiglie. Questo per le
scuole ha comportato una ri-
duzione di entrate. In più ci
si è messa la pandemia, con
la conseguente crisi economi-
ca indotta, a spingere le fami-
glie a interrompere il paga-
mento delle rette.
La convenzione con l’asso-
ciazione scuole materne
mantovane è scaduta a fine
2019 e non è ancora stata rin-
novata. «E questo – dice Ba-
schieri – va fatto al più presto
in quanto quelle scuole pari-
tarie accolgono il 18% dei
bambini residenti in città».
Senza quel documento, non
riceveranno un euro. Scuole,
dunque, dal futuro incerto,
per le quali Baschieri si dice
«molto preoccupato». Si sta
parlando della casa dei bam-
bini che, con i suoi 165 alun-
ni (di cui 114 residenti a Man-
tova) risulta «la materna con
maggior capienza della cit-
tà», e degli Istituti Redentore
con 87 minori dai tre ai cin-
que anni (di cui 44 di Manto-
va) «a cui va aggiunta la se-
zione primavera con 28 ». —
SA.MOR.

caso cartiera: parla zera (lega) sigliere comunale, assieme

«Niente inceneritore?
Merito dei cittadini
non certo dei partiti»
«È grazie alla gente, e non ai
partiti, se Mantova final-
mente ha acquisito una co-
scienza ambientalista». Ad
affermarlo è Massimo Zera,
capogruppo della Lega in
consiglio comunale a Man-
tova .
«Rimango stupito – affer-
ma – dagli interventi di certi
partiti nel decantare che la
rinuncia di Pro-Gest all’ince-
neritore abbia a che fare con
iniziative o proposte fatte
da loro. Anzi, va rimarcato il
loro totale disinteresse nei
pompieri in azione
Ancora piumini a fuoco
confronti di un problema
che aveva, e avrà, a che fare
con la salute dei cittadini».
Zera guarda, invece, con
favore all’impegno che tan-
te persone hanno messo
nell’opporsi all’incenerito-
re. «Come è ben noto, è gra-
zie ai cittadini che hanno
manifestato insieme a vari
comitati, riempiendo le stra-
de di Mantova e accompa-
gnati dal grido “no inceneri-
tore”, che è stato possibile
ottenere la rinuncia all’im-
pianto. Io stesso, come con-
ad altri consiglieri di opposi-
zione, e come cittadino ho
partecipato assiduamente a
tutte le iniziative e, grazie al-
la gente, alla raccolta firme,
e non ai partiti – insiste –
Mantova finalmente ha con-
quistato una coscienza am-
bientalista».
AVVISO
Dopo aver criticato i parti-
ti, Zera non è tenero nemme-
no con il Comune di Manto-
va. «Rimane il fatto – affer-
AGLI ABBONATI
ma – che il baratto di Pro-Ge-
st di rinunciare all’inceneri-
tore in cambio del raddop-
pio della produzione, non ri-
solve tutti i dubbi che riman-
gono legati agli effetti colla-
terali che ne derivano. Ten-
go a precisare che è ancora
Poste Italiane comunica che, con
in atto il ricorso al Consiglio
di Stato, presentato da comi- decorrenza sabato 9 maggio 2020,
tati e cittadini, e che ci sono
anche alcuni procedimenti
penali in atto». —
riprende il servizio postale di consegna
dei quotidiani al sabato.
no rapidamente. Trovando
nelle sterpaglie secche un
complemento ideale. E co- Da tale data sospendiamo l’attuale
sì, in pochi attimi, un fuo-

Oltre venti gli interventi cherello può tradursi in un

Oltre una ventina d’inter-
venti in tutta la provincia, a
scandire una giornata fre-
netica per i vigili del fuoco,
impegnati a governare e
spegnere incendi di piumi-
ni e sterpaglie in sequenza.
Un classico della primave-
ra, che regala “nevicate”
fuori stagione, seminando
ovunque i batuffoli dei
pioppi. Il guaio è che i piu-
mini sono un innesco mici-
diale, basta un niente per-
ché le fiamme si propaghi-
Un vigile del fuoco in azione
incendio robusto. Un “nien-
servizio del sabato di appoggio in
te” come potrebbe essere
un mozzicone di sigaretta edicola.
buttato per terra mentre
sta ancora bruciando.
Un piccolo gesto d’incivil-
tà che minaccia di avere
conseguenze drammati-
che. Come sanno bene i vi-
gili del fuoco, solleciti
nell’intervenire a spegnere
le fiamme prima che sia Grazie
troppo tardi. Per riuscire
ad arrivare ovunque, ieri in Servizio abbonamenti
quattro occasioni hanno
dovuto appoggiarsi ai colle-
ghi di Castelmassa (Rovi-
go), appena al di là del con-
fine. —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
curtatone
In coma da quattro mesi: muore a 28 anni
Era finita con l’auto nel fosso, rimanendo con la testa in acqua. Faceva la parrucchiera a Suzzara. L’addio a Montanara
Giancarlo Oliani / CURTATONE
Per quattro mesi ha lottato
contro la morte. Per quattro
mesi il marito, che le è sempre
rimasto accanto, ha pregato e
sperato che potesse riaprire
gli occhi e tornare alla vita di
sempre con i suoi sorrisi, la
sua dolcezza. Ma ieri mattina
i suoi sogni sono stati spezza-
ti. Maria Longo, 28 anni, resi-
dente a San Silvestro, si è
spenta all’alba all’ospedale di
Mantova. L’addio si svolgerà
domani alle 9.30 al cimitero
di Montanara.
Era il 3 gennaio di quest’an-
no. Una sbandata improvvisa,
la brusca frenata nel tentativo
di rimettersi in carreggiata e il
volo nel fossato. Nell’urto Ma-
ria venne sbalzata dall’abita-
colo e finì con il viso nell’ac-
qua. La soccorse un agricolto-
re di passaggio che s’era accor-
to della sua presenza, benché
si trovasse a diversi metri di di-
stanza. Ma è stato tuttoinuti-
le. Ricoverata in coma nel re-
parto di Rianimazione dell’o-
spedale di Mantova, la ragaz-
za non ha più ripreso cono-
scenza.
L’incidente era avvenuto in
via Chiavica, la strada che col-
lega San Silvestro a Ponteven-
castelbelforte
Lavori per la rotonda
Senso unico sulla Sp25
CASTELBELFORTE
Senso unico sulla Sp 25
“Mantova-Castelbelforte”
nel tratto che si estende dal-
la rotatoria della zona Zai
all’incrocio con la ex SS
249 Gardesana orientale,
nel centro abitato del co-
mune di Castelbelforte. Il
provvedimento scatterà
dalle 8 di lunedì sino alla fi-
ne dei lavori della fase 2
per la realizzazione della
rotatoria tra la Sp 25 e la
Gardesana orientale.
Il traffico sarà deviato,
nella direzione di marcia
MANTOVA
Anche per l’anno Finanziario
2020, una quota pari
al 5 x mille dell’imposta sul
reddito delle persone fisiche
è destinata alle Associazioni
di Volontariato.
AIUTIAMO L’AVO DI
MANTOVA scegliendo,
nella prossima dichiarazione
dei redditi, di devolvere il
5 x mille a favore della
nostra Associazione . . .
AVO - ASSOCIAZIONE VOLONTARI
OSPEDALIERI SEDE MANTOVA
CODICE FISCALE: 93029650202
www.avomantova.org
tuno. Mancavano pochi minu-
ti alle 9. Maria, alla guida del-
la sua Peugeot 206, stava an-
dando al lavoro. Era parruc-
chiera nel negozio di Jean
Luis David di Suzzara. D’un
tratto, per cause ancora in cor-
so d’accertamento, la sbanda-
ta. La 28enne provò a frenare
nel tentativo di raddrizzare la
traiettoria, ma non riuscì a
mantenere il controllo. La vet-
tura finì nel fosso ribaltando-
si.
Un agricoltore l’aveva
portata a riva
ma la ragazza non ha
più ripreso conoscenza
A seguito dell’urto, la ragaz-
za venne scaraventata fuori
dall’abitacolo a diversi metri
di distanza, finendo con il vol-
to nei pochi centimetri d’ac-
qua presenti sul fondo del fos-
sato. Rimase in quella posizio-
ne finché un agricoltore del
luogo, passando, non vide
l’auto nel fossato. «Mi sono av-
vicinato - ha raccontato - ma
non vedendo nessuno ho pen-
sato che i soccorsi fossero già
passati. Stavo per andarmene
Castelbelforte - Mantova,
su via Colonna.
L’intervento era iniziato
in ottobre con un piccolo ri-
tardo sulla tabella di mar-
cia. Sempre in ottobre ci so-
no stati alcuni rallentamen-
ti a causa delle piogge, ma
poi il cantiere ha prosegui-
to bene nei mesi invernali
favorito dalle temperature
non troppo rigide. Si era ar-
rivati a metà dei lavori
quando si è dovuto ferma-
re tutto a causa del corona-
virus. Ora si riprende per
completare la rotatoria. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PER INFO:
Tel. e Fax 0376 201937
Cell. 335 6718295 - 339 1997724
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AVO MANTOVA
A gnata al Comune di Sorgà
V
O 5xmille
Ringraziamo per l’aiuto
e ricordiamo che la scelta
per l’AVO può essere
fatta da tutti.
PORTO MANTOVANO - GOITO - CURTATONE - BORGO VIRGILIO
quando ho notato che nel fos-
so, nascosto dalla vettura, c’e-
ra invece qualcuno: una ra-
gazza con la faccia in acqua.
Con l’aiuto di un’altra perso-
na l’ho tolta da quella posizio-
ne e ho chiamato i soccorsi».
Sul posto accorsero un’ambu-
lanza della Croce Verde e l’au-
to medica. Subito dopo i vigili
del fuoco di Mantova e gli
agenti della Polizia locale di
Curtatone.
Nell’urto la giovane parruc-
chiera riportò numerose lesio-
ni tanto da indurre i medici a
trasferirla nel reparto di Riani-
mazione di Mantova. I genito-
ri, quando furono avvertiti
del grave incidente, stavano
tornando dalla Calabria, do-
ve avevano trascorso le vacan-
ze natalizie.
Sono naturalmente mo-
menti di lutto anche per le col-
leghe del salone Jean Luis Da-
vid di Suzzara stravolte. Ma-
ria lavorava in quel negozio
da quasi due anni e il titolare
l’ha descritta come una bravis-
sima professionista. Quando
aveva saputo dell’incidente
era corso subito in ospedale
dove aveva incontrato anche
il marito. Disperato, come in
questo momento.—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
marmirolo
Corriere nel canale
con la merce in consegna
Spavento e frattura
Il furgone nel canale che costeggia la strada tra Bancole e Roverbella
bonferraro
Cavalcavia ferroviario:
il Comune di Sorgà sarà
parte civile nel processo
BONFERRARO (VERONA)
La telenovela del cavalca-
ferrovia di Bonferraro, nel
vicino Veronese, posto sul-
la linea Mantova-Monseli-
ce, si arricchisce di un’altra
puntata.
Il Comune di Sorgà, dove
si trova l’opera viaria inau-
gurata nel dicembre 2012 e
chiusa per problemi struttu-
rali nel luglio del 2017, si co-
In alto a sinistra Maria Longo, 28 anni. A destra la scena dell’incidente
stituirà parte civile nel pro-
cesso intentato dall’ammi-
nistrazione provinciale di
Verona contro la ditta co-
struttrice.
L’azione legale promossa
vede coinvolte più realtà e
persone: la società Faber co-
struzioni Srl, l’Inver Srl per
la direzione dei lavori, il col-
laudatore dell’opera, l’inge-
gner Walter Stocco, e la so-
cietà Tavellin Greenline Srl
MARMIROLO
È finito nel canale con tutto il
furgone e il suo carico di mer-
ci acquistate online dai forza-
ti dell’e-commerce, un impe-
rativo con la maggior parte
dei negozi ancora chiusi per
la pandemia. Così un driver
di 30 anni, un corriere espres-
so nel pieno della sua giorna-
ta lavorativa, su e giù per le
strade della provincia: l’inci-
dente è avvenuto lungo quel-
la che allaccia Bancole a Ro-
verbella, poco prima delle
17.
Secondo una prima rico-
struzione della dinamica, af-
fidata al corpo intercomuna-
le di polizia locale, il trenten-
ne avrebbe perso il controllo
del furgone senza il concorso
di altri veicoli. Avrebbe fatto
tutto da solo, forse per distra-
zione o per stanchezza in que-
sto periodo di consegne fre-
che ha fornito il materiale
per realizzare l’opera.
Con responsabilità diver-
se viene loro chiesto il risar-
cimento per i danni.
L’opera è costata 3,6 mi-
lioni di euro, una somma a
carico nella quasi totalità
della Regione Veneto e asse-
che si è avvalso della proget-
tazione da parte della Pro-
vincia di Verona.
L’udienza preliminare è
già stata fissata e sarà il 17
settembre.
La vicenda del cavalcafer-
rovia inizia nel lontano
1999. Il progetto originario
prevedeva un sottopassag-
gio poi diventato un sovrap-
passo stradale sulla linea
ferroviaria che nella quasi
totalità ricadeva in territo-
27
netiche.
Il furgone ha scartato di la-
to, sulla destra, finendo in ac-
qua sulla fiancata. Fortna
che il livello dell’acqua è bas-
so. Il conducente è riuscito a
spingersi fuori dall’abitaco-
lo, nonostante una sospetta
frattura al braccio, e ha atte-
so i soccorsi sulla cabina del
furgone.
Assieme ai sanitari del 118
e agli agenti della polizia lo-
cale sono arrivati anche i vigi-
li del fuoco. Il corriere è stato
quindi trasportato al pronto
soccorso dell’ospedale Poma
di Mantova per accertamen-
ti.
È preoccupato per la mer-
ce che avrebbe dovuto recapi-
tare e per se stesso, il driver,
visto che le ferite lo costringe-
ranno a un riposo obbligato,
in un momento di super-lavo-
ro. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rio del Comune di Sorgà e
marginalmente in quello li-
mitrofo di Nogara. Alla fine
si scelse il cavalcaferrovia
con accordi tra la Provincia
di Verona, Rfi (Ferrovie del-
lo Stato) e i Comuni di Sor-
gà e Nogara. I lavori inizia-
rono nel 2011 per termina-
re nel dicembre del 2012
quando l’opera fu aperta al
traffico ma, stranamente,
senza alcuna inaugurazio-
ne ufficiale.
La presenza di alcune cri-
ticità strutturali impose nel
2016 l’interdizione al traffi-
co pesante.
Dal luglio dell’anno suc-
cessivo il cavalcaferrovia fu
chiuso completamente al
traffico. –
LINO FONTANA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
28 CASTIGLIONE - ASOLA - CASTEL GOFFREDO GAZZETTA

solferino gua. ceresara

Ritornato in Italia, aveva

Addio al maestro Bignotti proseguito gli studi, provato la

via dell’università fino al con- La Lega si prepara
corso che lo immise in ruolo.
Da quel momento la scuola e al prossimo consiglio:
padre del primo cittadino lo studio sono stati le sue pas-
sioni; l’educazione, come la
storia, la filosofia e, in partico-
«Chiarimenti sui vigili»
Una vita per la cultura lar modo, la storia delle religio-
ni, erano il motore delle sue ri-
cerche. La cultura e i libri («in
casa ci lascia una splendida bi-
CERESARA

blioteca con migliaia di volu- La minoranza leghista, gui-

Dal 1976 al 1998 ha insegnato
alle scuole del paese
Era ricoverato alla Rsa
Il figlio: «All’inizio di marzo
l’ultimo saluto dalla finestra»
SOLFERINO
Il paese piange il maestro An-
giolino Bignotti, che si è spen-
to all’ospedale di Mantova do-
po aver lottato contro il Co-
vid-19. La malattia lo ha colpi-
to subito dopo le festività pa-
squali e da allora le sue condi-
zioni di salute non sono mai
migliorate. «Neppure con la
somministrazione del plasma
ha ottenuto benefici» racconta
castiglione delle stiviere
Parcheggio al castello
o operazione Pirossina?
Tutti i dubbi di Agire
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Il maestro Angiolino Bignotti
razione Pirossina», e cioè sul
il figlio Germano Bignotti, sin-
daco di Solferino. Era nato nel
1941 e avrebbe compiuto 79
anni fra pochi giorni. Per tutti,
in paese, era il “maestro Angio-
lino”, perché dal 1976 al 1998
aveva insegnato alle elementa-
ri del paese dopo gli esordi pri-
ma nel Bresciano e poi nella vi-
cina Castiglione.
Solferinese di nascita, era in-
namorato del paese che ha da-
to i natali alla Croce Rossa e
che aveva dovuto abbandona-
re solo in gioventù, al seguito
della famiglia emigrata in
Francia. Aveva frequentato le
scuole elementari a Parigi re-
stando così legato a quella cul-
tura e innamorato della lin-
mi» racconta sempre il figlio)
hanno fatto parte delle sua vi-
ta, come d’altronde l’impegno
per la biblioteca, la Pro Loco,
la parrocchia e la casa di ripo-
so, che considerava una sua se-
conda casa a tal punto da sce-
gliere di trasferirvisi pochi me-
si fa. «Qui l’ho visto all’inizio di
marzo per l’ultima volta – rac-
conta il figlio – e poi alla fine-
stra, per Pasqua, per fargli salu-
tare la nipotina. Poi solo una te-
lefonata e un messaggio». L’ad-
dio sarà domani alle 11 e poi il
maestro Angiolino troverà ri-
poso accanto alla moglie e alla
figlia. —
LUCA CREMONESI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
data da Daniela Ghidini, ha
depositato un’interrogazio-
ne, da discutere nel prossi-
mo consiglio comunale, sul-
la questione della polizia lo-
cale.
Il Comune è rimasto sen-
za agenti di polizia locale e
così si è arrivati a un accor-
do con il vicino Comune di
Rodigo. Un agente di poli-
zia locale, dunque, si divide
fra i due comuni. «Chiedia-
mo chiarezza e di conoscere
come sia la situazione dato Il sindaco Simone Parolini
che – continua la Ghidini –
non abbiamo fatto sedute di bra una situazione delicata
consiglio dal 2 dicembre, an- che merita chiarezza e noi
che se il sindaco mi ha garan- vogliamo capire, dato che
tito che a breve verrà convo- molti cittadini ci hanno chia-
cata l’assemblea, e non sap- mato, cosa si stia facendo su
piamo come si stia operan- questo fronte». La Ghidini,
do su questo fronte. Siamo inoltre, in vista della prossi-
nel mezzo di un’emergenza ma seduta di consiglio, chie-
sanitaria e non sappiamo de anche se sia possibile atti-
quando l’agente di polizia
sia presente sul nostro terri-
vare il servizio di trasmissio-
ne in streaming: «Ad oggi
torio». siamo fra i pochi Comuni
La Ghidini punta il dito an-
che sul sito internet del co-
non ancora attrezzati. Baste-
rebbe poco e senza grande
mune: «Nella parte dedica-
ta alla polizia locale non c’è
spesa si potrebbe trasmette-
re quanto meno la prossima
scritto nulla, ci sono solo seduta». –
due numeri di telefono sen- L. C.
za orari. Insomma, ci sem- © RIPRODUZIONE RISERVATA

progetto che l’amministrazio-

La discussione del Dup, il do-
cumento unico di program-
mazione, nella seduta consi-
gliare di lunedì sera ha porta-
to a un botta e risposta fra il
sindaco Enrico Volpi e il consi-
gliere di minoranza Nicola
Ferrari.
Oggetto del contendere, il
nuovo parcheggio sotto le
mura del castello che l’ammi-
nistrazione punta a realizza-
re già quest’anno (al netto
delle ristrettezze previste
dall’emergenza sanitaria).
Per Agire, il gruppo civico di
minoranza che vede Nicola
Ferrari capogruppo, la scelta
di prevedere 250mila euro
per questo parcheggio è di-
scutibile. La posizione è con-
divisa anche dal Pd, perché
questo parcheggio verrà rea-
lizzato vicino ai nuovi posti
auto previsti nell’area dell’ex
Opg.
«Quei soldi – sostiene Fer-
rari in consiglio – sarebbero
più utili se stanziati per l’ope-
ne sta promuovendo per
espropriare l’ex cava e realiz-
zarvi un’area feste.
A queste obiezioni replica
il sindaco Volpi: «Va ricorda-
to che abbiamo messo a bilan-
cio 150mila euro per proget-
tazioni esterne. Ci pare una ci-
fra importante. Al momento
il progetto per la Pirossina
prevede un investimento di
55mila euro. Possono sem-
brare pochi, ma questa è l’of-
ferta che ci è regolarmente ar-
rivata a fronte di una nostra
precisa richiesta. I soldi, co-
munque, non mancano e, se
dovessero servire, sono dispo-
nibili sul capitolo di spesa in
questione».
Per quanto riguarda, inve-
ce, l’utilità del parcheggio,
Volpi ricorda come il Castello
sia un centro ricreativo molto
importante: «Crediamo che
un parcheggio in quella zona
sia necessario per le moltissi-
me persone che, solitamente,
affollano il centro. Le auto ar-
L’area vicino al castello in cui nascerà il parcheggio ARCHIVIO
rivano spesso fin sulla statale
per Desenzano del Garda».
Quanto alla spesa necessa-
ria, Volpi è convinto che «alla
fine la previsione risulterà so-
vrastimata»: «Gli interventi
non sono molti per sistemare
l’area e attrezzarla. Va inol-
tre ricordato che la strada
che da via Napoleone III sale
al futuro parcheggio verrà al-
largata dal San Pellegrino, e
non dal Comune. Non da ulti-
mo, va detto che quei posti au-
to saranno pronti molto pri-
ma delle nuove aree di sosta
nell’ex Opg, operazione che
ha tempi diversi per la natura
dei lavori che devono essere
realizzati». –
L. C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
solferino
La Battaglia raccontata
con nuovi cartelli
SOLFERINO
La società Solferino e San
Martino e la Pro Loco di
Solferino hanno rinnova-
to la cartellonistica che
mappa il territorio. Una
“bussola” per passeggiare
nei luoghi della Battaglia.
I lavori di ripristino so-
no incominciati ieri.
“Quattro passi nella sto-
ria” è iniziato 10 anni fa,
quando venne creato que-
sto itinerario della memo-
ria con sette bacheche in
legno, nei luoghi più signi-
ficativi di Solferino: il
monte Fenile, dove si tro-
vava Napoleone III a diri-
gere le operazioni; la Co-
sta Mezzana ed il cimite-
ro, tenacemente occupati
dagli Austriaci il 24 giu-
gno 1859. Ed ancora: il Ca-
stello, la Rocca ed il Colle
dei Cipressi. Non da ulti-
mo, l’Ossario.
Questa settimana sarà
ultimato il riposiziona-
mento della nuova cartel-
lonistica la cui manuten-
zione sarà affidata alla
Pro Loco. —
L. C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
viadana
La Confcommercio al sindaco:
«Rinvio al 2021 di tutti i tributi»
Viadana. Montanari: «Zero tasse per il semestre, niente Cosap, plateatici ampliati gratis, sosta libera»
VIADANA
«Servono interventi urgenti
per le imprese»: Confcommer-
cio elenca una serie di richie-
ste al Comune, al fine di soste-
nere commercio, turismo, ser-
vizi, trasporti e professioni in
questa delicata fase di emer-
genza sanitaria ed economica.
Nei giorni scorsi l’associazio-
ne ha incontrato l’amministra-
zione municipale per fare il
punto. «Facendo seguito a
quell’incontro – informa il pre-
sidente Confcommercio, Erco-
le Montanari – ho già scritto al
sindaco Alessandro Cavallari
per formalizzare le proposte
discusse». Montanari premet-
te che l’associazione ha condi-
viso i provvedimenti regionali
e governativi che hanno impo-
sto la chiusura temporanea di
numerose attività imprendito-
riali: «Era l’unica soluzione uti-
le per limitare drasticamente
le possibilità di contagio tra la
popolazione». Le imprese rap-
presentate da Confcommercio
stanno, tuttavia, pagando un
prezzo altissimo: molte versa-
viadana
Rotonda del Fenilrosso
Ok in giunta al progetto
VIADANA
La giunta municipale ha ap-
provato il progetto definitivo
per la realizzazione della rota-
toria del Fenilrosso, all’incro-
cio tra la Kennedy e via Dei Ti-
gli. Contestualmente è stata
dichiarata la pubblica utilità
dell’opera: ciò permetterà
all’ente di procedere all’acqui-
sizione o all’esproprio delle
aree e alle occupazioni tempo-
ranee necessarie per l’attiva-
zione del cantiere.
L’iter è ormai giunto a buon
punto: a breve l’ultima appro-
vazione dell’esecutivo e la pub-
rivarolo mantovano
Corsi sulla salute online
Oggi si parla di vitamine
RIVAROLO MANTOVANO
Il poliambulatorio Punto Alfa
si è organizzato in questo diffi-
cile periodo in modo da mante-
nere informati i cittadini sulle
principali tematiche relative a
salute e prevenzione.
Da qualche settimana il
gruppo di lavoro Active Group
organizza ogni venerdì sera
un webinar gratuito su vari ar-
gomenti: alimentazione e pre-
venzione, importanza della po-
stura, le “Blue Zones” i popoli
Il presidente di Confcommercio, Montanari, e la piazza di Viadana deserta nei primi giorni di emergenza
no ormai in una situazione
drammatica. Da qui l’auspicio
che l’ente locale ne accolga le
richieste: «Si tratta di misure
fondamentali per consentire
alle aziende di fronteggiare
una crisi senza eguali. Il loro
accoglimento costituirebbe
blicazione del bando di gara.
Se non insorgeranno contrat-
tempi, entro fine estate i lavo-
ri potrebbero partire. La dura-
ta del cantiere è stimata poi in
150 giorni lavorativi.
La nuova rotatoria è partico-
larmente attesa da automobili-
sti e autotrasportatori: andrà
a migliorare uno dei principali
snodi del traffico attorno al ca-
poluogo.Il tratto sinora realiz-
zato della Gronda Nord termi-
na nella zona produttiva Fenil-
rosso, e pertanto buona parte
dei veicoli in transito tra Viada-
na, Sabbioneta e Casalmaggio-
re passano per l’intersezione
Corsi sulla salute online ARCHIVIO
VIADANA - BOZZOLO - MARCARIA - SABBIONETA
un segno molto apprezzato di
vera partecipazione delle isti-
tuzioni alle difficoltà che molti
stanno vivendo».
In concreto: «Chiediamo –
riassume Montanari – la proro-
ga al 2021 di tutte le scadenze
per il pagamento dei tributi lo-
tra la Kennedy e via Dei Tigli.
A poca distanza hanno sede
tra l’altro lo stadio del rugby,
le piscine comunali e il quartie-
re scolastico. L’attraversamen-
to dell’incrocio canalizzato og-
gi risulta, soprattutto in deter-
minate fasce orarie, piuttosto
complicato; e i mezzi in uscita
dal Fenilrosso possono svolta-
re, per motivi di sicurezza, uni-
camente a destra, con conse-
guenti giri dell’oca e perdite di
tempo. Il nuovo rondò verrà a
costituire un più efficace pun-
to di smistamento dei veicoli
in transito, e contribuirà a di-
minuire rallentamenti e possi-
bili situazioni di pericolosità.
Il progetto, predisposto
dall’ufficio tecnico municipa-
le interno, quantifica un costo
di 350mila euro, che sarà inte-
ramente finanziato da Regio-
ne Lombardia. —
R.N.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
più longevi del mondo, i cerea-
li integrali, gli omega 3, la vita-
mina D. Oggi alle 21 il dottor
Andrea Baroncini, medico nu-
trizionista, parlerà della vita-
mina B12, la cui mancanza
nell’organismo può essere la
causa disturbi come: stanchez-
za, anemia, e dolori diffusi. Il
tema della serata sarà, quindi,
focalizzato su questa vitamina
essenziale, del perché è possi-
bile esserne carenti, in quali ali-
menti si trova e quali integrato-
ri utilizzare. Per il webinar sa-
rà utilizzata la piattaforma
web Zoom Cloud Meeting.
Perv partecipare: installare
l’App di Zoom e chiedere le cre-
denziali di accesso al seguente
indirizzo mail: acavalie-
re11@virgilio. it . —
A. P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
cali riferiti all’anno in corso,
con contestuale azzeramento
dei tributi relativi al primo se-
mestre 2020. Chiediamo inol-
tre, per agevolare la riparten-
za, la gratuità dei parcheggi
per tutto l’anno in corso, la sbu-
rocratizzazione delle pratiche
IN BREVE
Sabbioneta
I militari riconsegnano
una bicicletta rubata
Nei giorni scorsi i carabinie-
ri di Sabbioneta avevano ri-
trovato una bicicletta da
donna abbandonata e occul-
tata in un campo agricolo,
presumibilmente rubata.
Ma nessuno aveva rivendi-
cato la proprietà di quella bi-
cicletta che era stata, quin-
di, presa in custodia nella ca-
serma dei carabinieri. Ieri,
finalmente, una famiglia di
Commessaggio si è accorta
del furto, avvenuto nel porti-
cato dell’abitazione giorni
fa. I militari, venuti a cono-
scenza della cosa, hanno
contattato i proprietari ri-
consegnando il mezzo, che
era in buone condizioni.
e la rimodulazione degli im-
porti dei tributi riferiti alla fase
post-emergenziale». Confcom-
mercio propone, infine, l’esen-
zione totale della Cosap 2020
(Canone di occupazione suolo
pubblico) per pubblici esercizi
e commercianti ambulanti, ol-
tre all’ampliamento gratuito
dei plateatici per aumentare i
posti a sedere nei dehors dei lo-
cali, nel rispetto del Codice del-
la strada e della mobilità di pe-
doni e mezzi di soccorso.
Nei giorni scorsi Cavallari
ha già assicurato la disponibili-
tà dell’amministrazione a por-
tare in consiglio comunale
una variazione di bilancio, con
l’impegno di valutare le propo-
ste di emendamento dei consi-
glieri. L’amministrazione stes-
sa ha predisposto un pacchet-
to di interventi (tributari ed
economici) da portare in ap-
provazione. Tra le misure già
definite per la variazione di bi-
lancio vi sono, per esempio, l’e-
senzione Cosap e l’ampliamen-
to dei plateatici. —
RICCARDO NEGRI
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Rivarolo Mantovano
Era senza mascherina
Stangata a un anziano
Una multa da 280 euro è
stata inflitta ad un anzia-
no 83enne di Rivarolo
Mantovano perché non in-
dossava la mascherina.
L’anziano, vivendo solo e
svegliatosi presto, alle
7.20 era andato a fare un
giro nella grande piazza
di Rivarolo. Non c’era qua-
si nessuno. C’era, però,
chi sorveglia che le nor-
me della distanza e delle
mascherine siano rispet-
tate soprattutto in piaz-
za. Risultato: non c’è sta-
to nulla da fare per la nor-
ma non rispettata. L’an-
ziano era stato colto, poi,
in piena flagranza.
29
viadana
Nicola Federici (Pd)
Polemiche
post-consiglio
Il Pd: Gualerzi
va sfiduciato
VIADANA
Una mozione di sfiducia
nei confronti del presiden-
te del consiglio comunale
Ivan Gualerzi: è la propo-
sta che il direttivo del Pd
viadanese avanza alle for-
ze consiliari di opposizio-
ne. Secondo il circolo
Dem, Gualerzi è venuto
meno al suo ruolo di ga-
ranzia istituzionale. A far
discutere, ancora una vol-
ta, è il consiglio comunale
di lunedì, nel corso del
quale la maggioranza
(composta da otto consi-
glieri) ha dato via libera al
bilancio preventivo, men-
tre l’opposizione (sempre
composta da otto consi-
glieri) ha preferito abban-
donare l’aula a fronte
dell’indisponibilità della
maggioranza di concede-
re un surplus di riflessione
e condivisione sui conte-
nuti del documento di pro-
grammazione.
«Il più importante e qua-
lificante atto amministra-
tivo – commenta il diretti-
vo Pd – è stato approvato
in spregio a ogni minimo
principio di convivenza e
rispetto istituzionale. Il
candidato sindaco Nicola
Cavatorta (che il giorno
dopo aveva criticato le op-
posizioni; ndr) e il gruppo
Lega ostentano un’arro-
ganza senza limiti». Il Pd
non si dice certo che i nu-
meri siano stati rispettati,
e si propone di avviare
una verifica legale: «Ma
ciò che è certo è che Lega e
alleati hanno ridotto la
compagine amministrati-
va al limite della sopravvi-
venza». Il direttivo Pd ap-
prova la scelta delle oppo-
sizioni di lasciare l’aula
per non bloccare l’appro-
vazione del bilancio e l’at-
tività dell’ente, anche se
avrebbe auspicato una so-
luzione unitaria. «Ma una
maggioranza qualificata,
necessaria per approvare
speditamente i prossimi
provvedimenti, in consi-
glio di fatto non esiste più.
Questa compagine ammi-
nistrativa, che pure punta
alla riconferma, dimostra
incapacità operativa, chiu-
sura e cieca sfrontatezza.
Siamo di fronte a una crisi
politica e istituzionale tut-
ta interna. Lo spirito di to-
tale irresponsabilità che
anima scelte politico-am-
ministrative di questo ti-
po non ci appartiene». —
R.N.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
poggio rusco
Stroncato giro di droga: un arresto nella Bassa
Blitz all’alba dei carabinieri in un’abitazione. Trovati cinquanta grammi di cocaina e settemila euro i contanti
Giancarlo Oliani / POGGIO RUSCO
Maxi operazione antidroga
dei carabinieri di Legnano,
in provincia di Milano: quin-
dici arresti ed altre 3 persone
indagate, di cui 10 italiani e
8 stranieri. Quindici i chilo-
grammi di cocaina e 330mi-
la euro in contanti sequestra-
ti. È questo il bilancio dell’o-
perazione “Boxes” che gli uo-
mini dell’Arma di Legnano,
coordinati dal maggiore Al-
fonso Falcucci, hanno messo
a segno ieri mattina a chiusu-
ra di una complessa attività
investigativa iniziata nel set-
tembre 2018.
A finire nella rete anche
E.S, 39 anni, marochino, resi-
dente a Poggio Rusco ma do-
ostiglia
Cassa alla Tecnofer:
«Non vediamo soldi»
Gli ex dipendenti: «Le procedure devono accelerare»
Intanto si continua a sperare per l’affitto del ramo di azienda
OSTIGLIA
«C’è stato un accordo per la
cassa integrazione ma anco-
ra non si vede la luce in fondo
al tunnel. Vorremmo sensibi-
lizzare qualcuno. Da febbra-
io non vediamo soldi». A par-
lare è Roberto Vallini, ex di-
pendente Tecnofer, l’impre-
sa metalmeccanica che pro-
duceva coclee e spirali e che
ha chiuso i battenti in febbra-
io. In aprile la conferma del-
lo sblocco della cassa straor-
dinaria per 12 mesi.
«Siamo in 47 ad aspettare
che si smuova qualcosa – di-
ce Vallini – Siamo tutti con le
mani legate senza stipendio.
Ci avevano detto che
dall’Inps sarebbe arrivato il
documento per poter andare
in banca per ottenere la cassa
integrazione anticipata, ma
questo documento, che certi-
fica che la cassa integrazione
è andata a buon fine, non arri-
va. Gli avvocati dicono poi
che per avere i soldi diretta-
mente dall’Inps bisognerà
aspettare giugno-luglio. La
mia famiglia vive con lo sti-
pendio di mia moglie, ma è
dura pagare bollette e mu-
tuo. Trovare poi un nuovo la-
voro in questo periodo non è
facile. Io mi ritengo anche
fortunato perché c’è mia mo-
glie, ma ci sono ragazzi che vi-
vono soli. Non so come fac-
ciano. I tempi per avere i sol-
di sembrano biblici».
«Sapevamo che i tempi sa-
rebbero stati lunghi – spiega
Marco Massari, alla guida di
Fiom Cgil – Lo avevamo spie-
gato fin dall’inizio. È preferi-
bile un pagamento diretto
dell’Inps per evitare dei pas-
saggi che sono poi dei presti-
po domiciliatosi a Tramu-
schio, poco metri al di là del
confine con Mirandola.
I carabinieri di Gonzaga e
di Poggio Rusco hanno fatto
irruzione nella sua abitazio-
ne all’alba, sorprendendolo
nel sonno. Nel corso della
perquisizione hanno trovato
cinquanta grammi di cocai-
na e settemila euro in contan-
ti nascosti sopra l’armadio.
Ora si trova in carcere. È il fra-
tello dell’uomo che era stato
arrestato per rissa durante la
festa di Halloween nel no-
vembre scorso. Secondo
quanto reso noto dai carabi-
nieri di Legnano, E.S. sareb-
be un elemento di spicco nel
giro dello spaccio.
A finire in manette, oltre a
La Tecnofer a Ostiglia ARCHIVIO
ti, ma stiamo ragionando
con le banche per vedere se si
accontentano di una dichia-
razione dell’azienda». Il coro-
navirus non ha colpe, dun-
que ,per questi ritardi.
Intanto continuano le in-
terlocuzioni per far partire
l’affitto di un ramo di azien-
da ad Ostiglia. «Si era fatta
avanti l’azienda Prazi – dice
Massari – Sembrava dovesse
iniziare in giugno, ma col co-
ronavirus i tribunali sono
chiusi e prima di partire ser-
ve una procedura competiti-
va. Se tutto andrà bene saran-
no tredici i lavoratori che po-
tranno tornare al lavoro». È
ripartita circa una settimana
SUZZARA - PEGOGNAGA - OSTIGLIA - SERMIDE - POGGIO RUSCO
lui, una serie di persone co-
nosciute attraverso dei so-
prannomi riproducenti le
funzioni nella banda. C’è
R.M., 30enne, detto “Gigan-
te” per la sua corporatura im-
ponente, mentre è irreperibi-
le sua madre, F.L., 55enne,
detta “Pilotina”, essendo
sempre lei alla guida dell’au-
to con cui trasportavano lo
stupefacente. Entrambi citta-
dini albanesi, residenti a Bel-
linzago Novarese (No), sono
stati individuati dai carabi-
nieri come il primo canale di
approvvigionamento della
cocaina.E poi ecco J.A., 38
anni, detto il “Mulo” per es-
sersi fatto realizzare da un
conoscente un poster che ri-
prendeva la locandina del
fa invece l’altra sede Tecno-
fer a Calto dove si era fatta
avanti, per un contratto di af-
fitto annuale, la Agco. «La
nuova azienda si è messa al
lavoro – spiega Massari – per-
ché aveva iniziato l’iter per
tempo. Rimane anche qui da
fare la procedura competiti-
va, una sorta di asta che sarà
in settembre. Dubito che ci
saranno altre proposte, ma
se dovessero arrivare offerte
migliori, la Agco sarà costret-
ta ad andare via
». A Calto i lavoratori sono
nove, di cui uno ex Tecnofer
a Ostiglia. —
BARBARA RODELLA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
film “The Mule” di Clint East-
wood alla quale aveva fatto
sostituire l’immagine dell’at-
tore con una propria. Suo pa-
dre E.A., 59 anni, detto “Net-
turbino”, responsabile dello
smaltimento dei residui di la-
vorazione della droga, e sua
madre M.P., 58enne, detta
“Vedetta”, poiché quando av-
venivano le consegne di stu-
pefacenti in favore di suo fi-
glio, si metteva sul ballatoio
di casa sita al primo piano,
ed osservava la zona per scor-
gere eventuali pericoli. Que-
st’ultima è destinataria di un
provvedimento di obbligo di
dimora. I tre sono tutti convi-
venti in una corte in Via Don
Bossi a Turbigo, Milano. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
poggio rusco
La sede di Aimag a Mirandola ARCHIVIO
Zacchi in Aimag:
operazione Unieco
ricca di opportunità
Il sindaco eletto ufficialmente
alla guida dei Comuni riuniti
nel patto di sindacato
«Sì alla politica che trova
soluzioni e non divide»
POGGIO RUSCO
L’assemblea del patto di sin-
dacato di Aimag ha eletto ieri
all’unanimità Fabio Zacchi,
sindaco di Poggio, come nuo-
vo presidente. Si tratta della
prima volta per un mantova-
suzzara
Incidente stradale
Strada chiusa per ore
SUZZARA
Incidente stradale, ieri intor-
no alle 10, sulla Sp 49 nel
tratto che da Suzzara va alla
frazione di Brusatasso e
prende il nome di via della
Pace. Per cause ancora al va-
glio della polizia locale di
Suzzara, intervenuta per i ri-
lievi di legge, si sono scontra-
ti un camioncino cabinato
Iveco guidato da un 22enne
residente a Brescello, nel
Reggiano, e una Skoda Octa-
Il denaro e la droga sequestrati all’uomo
no alla guida dell’assemblea
che rappresenta i soci pubbli-
ci di Aimag, quasi tutti Comu-
ni del modenese e sette della
nostra Provincia.
Nel discorso d’insediamen-
to Zacchi ha già affrontato la
questione Unieco, vicenda
che si interseca e ha portato al-
la sua elezione, dopo le dimis-
sioni di quello di Carpi, Alber-
to Belelli. «Sono felice che il
patto di sindacato abbia con-
fermato la sua compattezza
eleggendo un nuovo presi-
Incidente ieri in via della Pace
31
dente all’unanimità e in tem-
pi brevi – dice Zacchi – Il mio
compito principale sarà quel-
lo di far convergere le varie
sensibilità su una linea comu-
ne ma nel rispetto dei pesi e
delle responsabilità di ognu-
no. Sulla gara per il ramo am-
bientale di Unieco, il patto si
è pronunciato 7 mesi fa indivi-
duandola come una grande
opportunità per lo sviluppo
di Aimag. Credo che poi l’a-
zienda abbia prodotto un’otti-
ma proposta e che adesso ab-
bia fornito ai Comuni che non
avevano ancora deciso di au-
torizzare la partecipazione al-
la gara, tutte quelle risposte
che attendevano. Ora è il tem-
po delle scelte politiche, i con-
torni tecnici entro cui l’azien-
da si deve muovere sono chia-
ri, i consigli comunali dovran-
no decidere se Aimag possa
provare a percorrere questa
via di crescita oppure no, ma
sono fiducioso in un via libera
definitivo. Io credo nel valore
della politica se questa serve
a trovare le soluzioni migliori
per l’azienda, mentre non ab-
biamo bisogno di una politica
che usi Aimag come terreno
di scontro. Sono convinto che
tutti siano pronti a dare il loro
contributo perché gli ammini-
stratori sono di passaggio ma
le conseguenze delle scelte ri-
mangono». –
G. P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
via alla cui guida c’era un
43enne residente a Reggio
Emilia. Nell’urto il veicolo
leggero è finito in un fossato.
Per fortuna i rispettivi condu-
centi sono rimasti coinvolti
in modo lieve.
Sul posto è arrivata una
squadra dei vigili del fuoco
di Suzzara, guidata dal capo-
squadra Davide Spanò, che
ha messo in sicurezza i due
veicoli, e un’ambulanza del
”Soccorso Azzurro”. Solo il
43enne è stato trasportato
all’ospedale Montecchi in co-
dice verde per semplici accer-
tamenti. Inevitabili i disagi
alla circolazione. La Sp 49 è
rimasta chiusa per quasi due
ore per i rilievi e per il recupe-
ro dei mezzi incidentati. —
M. P.
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32 LETTERE / lettere.mn@gazzettadimantova.it
LE LETTERE
Virus/1
Siamo più vicini
ai pegognaghesi
Fin dai primi giorni della
comparsa del Covid-19 sul
territorio Civici Uniti, attra-
verso la giunta in carica, ha
cercato di stare vicino ai pe-
gognaghesi con tutti i mezzi
che non prevedono il contat-
to fisico.
Il sindaco Zilocchi, in parti-
colare, è tutt’ora assiduo e
costante nel mantenere ag-
giornati i cittadini dal punto
di vista informativo (anche
attraverso dirette Facebook,
spiegando in modo accessi-
bile i decreti e le misure pre-
cauzionali) e nel tentare di
tranquillizzarli (ad esempio
interpretando un racconto
per bambini, “Alice nel pae-
se incoronato”).
Affiancato occasionalmente
anche dagli assessori e dal
dottor Lasagna, prodighi di
spiegazioni e consigli, il sin-
daco ha fatto sentire la sua
presenza e competenza at-
traverso i canali virtuali; si
badi che ogni opportunità di
polemica politica è stata evi-
tata, nel nome del bene co-
mune.
Quando si è reso necessario,
e qui ci si riferisce al po-
st-consiglio comunale diser-
tato dalla minoranza, l’asses-
sore Tirelli si è rivolta alla cit-
tadinanza in modo chiaro e
diretto, condividendo con
chiunque volesse ascoltarla
le idee che non ha avuto mo-
do di esporre in sede consilia-
re. Facebook, visto anche il
distanziamento sociale, è
stato e continua ad essere
uno strumento prezioso per
raggiungere i cittadini, ma
non esclusivo: si è provvedu-
to nel frattempo ad attivare
un gruppo Whatsapp a tema
coronavirus e un alert sy-
stem su rete fissa per rag-
giungere capillarmente tut-
ta la cittadinanza. È stato
predisposto un numero per
rispondere alle richieste di
informazioni e si è preso l’im-
pegno di contattare periodi-
camente le persone sole. Dal
punto di vista pratico sono
state prese altrettante inizia-
tive: è stato aperto un conto
corrente del Comune per rac-
cogliere le donazioni; si è da-
to (senza secondi fini, si ba-
di) il giusto risalto alle attivi-
tà che effettuano servizi a do-
micilio per venire incontro
ai cittadini.
Ma forse lo sforzo più note-
vole e tangibile in questi ano-
IL COMMENTO
La strage dimenticata dei bambini e il coronavirus
irca 6,3 milioni di
C bambini di età infe-
riore ai 15 anni sono
morti nel 2017 di cui
2.600.000 entro i primi 28
giorni di vita, molti dei quali
prevenibili, secondo le nuove
stime sulla mortalità infantile
rilasciate dall’Unicef, l’Orga-
nizzazione mondiale della sa-
nità (Oms), la divisione della
popolazione delle Nazioni
Unite e il gruppo della Banca
mondiale.
Questa cifra equivale a un
decesso ogni cinque secondi.
LA FOTONOTIZIA
rotary andes di virgilio e curtatone
Donate mille mascherine al Carlo Poma
Sono state donate all’ospedale Carlo Poma
1.000 mascherine Ffp3 da parte del Rotary
Andes di Virgilio e Curtatone. La consegna è
avvenuta ieri pomeriggio. Erano presenti (in fo-
mali tempi di quarantena è
stata macchina della solida-
rietà che si è messa in moto
per quanto riguarda le ma-
scherine protettive. Grazie
all’encomiabile opera dei vo-
lontari ne sono stati distri-
buiti circa 2.850 pacchetti in
soli cinque giorni su tutto il
territorio comunale. Va sot-
tolineata, inoltre, l’attenzio-
ne particolare con la quale ci
si è rapportati alle famiglie
poste in quarantena domici-
liare a seguito del contatto
con il virus.
È stata fornita, infatti, tutta
una serie di servizi aggiunti-
vi a ciascun nucleo famiglia-
re coinvolto.
Oltre alla consegna delle ma-
scherine si è provveduto al
mantenimento di un suppor-
to informativo costante, alla
fornitura dell’elenco dei ser-
vizi sul territorio operanti a
domicilio e alla divulgazio-
ne delle istruzioni in merito
alla raccolta dei rifiuti.
Si è cercato, in sintesi, di es-
sere ancora più presenti e vi-
cini a questi concittadini e ai
loro nuclei famigliari investi-
ti dall’emergenza in modo
particolarmente pesante. Ri-
cordiamo che tutta questa at-
tenzione (peraltro dovuta)
volta alla situazione contin-
gente non ha fatto scompari-
re l’impegno di Civici Uniti
su tutti i fronti di discussio-
ne preesistenti all’emergen-
za. Teniamo particolarmen-
te a rassicurare la cittadinan-
za su questo punto.
Ciò che si era già iniziato va
Vediamo adesso cosa sta ge-
nerando il famigerato e certa-
mente terribile Covid-19, al
27 aprile il contatore mondia-
le era fermo a 206.569 morti.
Ora tenuto conto che questo
dato è frutto di 3 mesi di pan-
demia e volendo di proposito
essere pessimista, se il tasso di
mortalità si mantenesse co-
stante, in un anno i morti sa-
rebbero all’incirca 850.000.
Cioè 3 volte di meno della
mortalità infantile e 7 volte di
meno della mortalità dei bam-
bini di età inferiore ai 15 anni,
to) il presidente del Rotary stesso Pierpaolo
Barosi, Marzia Grusi e Pietro Danese, medico
dermatologo che ha anche fatto da tramite
per la donazione.
portato avanti, nel nome del-
la fiducia di cui siamo stati
investiti. Anche in questo
momento ci stiamo impe-
gnando dando fondo a tutte
le nostre risorse sulle note
questioni del progetto scuo-
le, delle asfaltature, della lot-
ta al degrado e all’abbando-
no dei rifiuti, della casetta
dell’acqua (che, escludendo
complicazioni dovute alla
pandemia, arriverà entro
quest’estate).
Non possiamo di certo per-
metterci comportamenti ir-
responsabili con il pretesto
dell’emergenza, come ad
esempio abbandonare un
consiglio comunale in corso
di svolgimento e bloccare la
discussione ed i progressi su
molte istanze in ballo da me-
si (con il rischio di fare dei
passi indietro che poi paghe-
remmo tutti).
Questo è il minimo che dob-
biamo ai nostri cittadini. Pe-
gognaga ha il cuore grande.
Per questo tutti noi siamo
tranquilli e fiduciosi. Civici
Uniti c’è ed è vicino ai suoi
cittadini in questi momenti
così difficili ed allo stesso
modo particolari, secondo il
suo ormai proverbiale mo-
dus operandi: pochi procla-
mi, tante azioni concrete.
Questo senza dimenticare
l’importanza dell’empatia e
dell’umanità: qualità oggi
più che mai essenziali che la
giunta, nelle sue varie perso-
nalità, ha dimostrato ampia-
mente di possedere.
Anche in tempi di distanzia-
tutti afflitti dalla stessa malat-
tia: l’estrema povertà.
Ora senza nulla togliere al-
la tragedia causata dal Co-
vid-19, al carico di dolore pro-
vocato dalla perdita dei pro-
pri cari, la domanda che mi
pongo è: perché fa tanto ru-
more, tanta paura questa pan-
demia, al punto che tutti pre-
ghiamo (me compreso natu-
ralmente) e speriamo che pas-
si il prima possibile, mentre
sembra non interessarci mini-
mamente la sorte di milioni e
milioni di bambini che ogni
mento sociale ricordiamoci
che uniti si può. Insieme ce
la faremo. E ne usciremo.
Civici Uniti per Pegognaga
Virus/2
L’accanimento
verso i cittadini
Alla fine, anche il sindaco di
Mantova c’è cascato.
Dopo nemmeno 30 ore dall’i-
nizio della fase 2, ecco che
Mattia Palazzi ha avvertito
la necessità di mettere in
guardia i cittadini che «nei
parchi non rispettano le re-
gole», minacciandone la
chiusura.
Eppure, la grande maggio-
ranza della comunità medi-
ca e scientifica ha evidenzia-
to come la trasmissione del
virus non si diffonda negli
ambienti aperti come i par-
chi, ma in tutt’altro conte-
sto. Giovanni Rezza, diretto-
re del dipartimento di malat-
tie infettive dell’Istituto su-
periore di sanità, ha dichia-
rato: «La sfida è quella della
trasmissione intrafamiglia-
re. Abbiamo centinaia di mi-
gliaia di persone in quarante-
na perché positive o a ri-
schio di esserlo, che in casa
non riescono a garantire il di-
stanziamento necessario».
Riportiamo anche le parole
di Carlo Federico Perno, vi-
rologo all’università di Mila-
no e direttore del Diparti-
mento di medicina di labora-
anno da tempo immemore
vengono sacrificati alle leggi
del mercato, del potere e
dell’avidità senza fine, che
una parte del mondo (tra cui
la nostra) impone a tutto il re-
sto dell’umanità?
Senz’altro la trasversalità
della pandemia che, seppur
con intensità diverse, sta inte-
ressando tutto il nostro piane-
ta mette il coronavirus più fa-
cilmente sotto i riflettori e de-
termina il fatto che ogni esse-
re umano lo può vivere come
un potenziale personale peri-
torio all’ospedale Niguarda:
«La trasmissione primaria,
verrebbe quasi da dire uni-
ca, ma non voglio esagerare,
è tra persona e persona, in
ambienti chiusi dove c’è aria
ristagnante, dove c'è una
persona infettante, con un
virus altamente contagio-
so». Davanti a questi dati e al-
le dichiarazioni del sindaco
sorgono dunque spontanee
alcune domande.
Perché ancora una volta
dobbiamo assistere a un ac-
canimento sui comporta-
menti individuali all’aria
aperta, che la scienza medi-
ca non individua come dan-
nosi? Perché non ci si do-
manda per quale motivo
non ci sia traccia di un piano
sanitario strutturato e siste-
mico per contrastare l’epide-
mia? Perché non esiste un
piano di prevenzione per l’i-
solamento domiciliare?
Perché non si cerca un in-
tervento politico per conce-
dere ai bambini un momen-
to di svago e gioco?
Abbiamo in più di un’occa-
sione denunciato le crimina-
li decisioni prese in Lombar-
dia e di fronte alle vergogno-
se falle del sistema sanitario
nazionale e regionale ci chie-
diamo perché non si cerca-
no strategie di prevenzione
e contrasto del virus, invece
di colpevolizzare chi tenta
di vivere e non di limitarsi a
produrre, consumare e cre-
pare?
Spazio sociale la Boje
Virus/3
La polemica
su Facebook
La grande visibilità mediati-
ca dello studio sulla plasma-
terapia sperimentata con ot-
timi risultati sia al Carlo Po-
ma di Mantova dal dottor
De Donno, sia al Policlinico
San Matteo di Pavia, ha fat-
to comparire sui social diver-
si interventi (presumibil-
mente di simpatizzanti “no
vax”) che mettono in con-
trapposizione il predetto stu-
dio alla ricerca di un vaccino
per il Covid-19. La motiva-
zione ricorrente è, sostan-
zialmente, “perché spende-
re soldi per la ricerca di un
vaccino quando abbiamo
una cura efficace e a basso
costo?”. Personalmente ho
ben chiara la differenza tra
vaccino e terapia ma riterrei
opportuno - per evitare stru-
mentalizzazioni - che il dot-
tor De Donno si esprimesse
anche su tale argomento,
con il vigore con cui, legitti-
colo. Aggiungiamo a questo,
l’enorme impatto economico
che questa pandemia sta aven-
do e sicuramente avrà nei
prossimi anni e ci faremo così
un quadro completo delle ra-
gioni per cui, malattie come
malaria, Hiv, morbillo e tuber-
colosi, che sono la causa prin-
cipale dei decessi tra i bambi-
ni di tutto il mondo, non han-
no lo stesso impatto mediati-
co e quindi la nostra attenzio-
ne. In queste ultimi settimane
abbiamo assistito in Europa a
un balletto inverecondo a li-
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
mamente, sta sostenendo il
suo promettente studio.
Roberto D’Orazi
Virus/4
Solidarietà
ai medici
Vorremmo attraverso que-
sta rubrica della Gazzetta di
Mantova inviare i nostri pen-
sieri di gratitudine e di soli-
darietà ai medici del Carlo
Poma di Mantova che, insie-
me all’equipe medica del
San Matteo di Pavia, stanno
sperimentando, con esiti
per ora positivi, una cura sui
malati di Covid-19 usando
graduali trasfusioni di pla-
sma iper immune di pazien-
ti guariti. Gli effetti della te-
rapia sarebbero moltiplica-
tori: più guariti, più sangue
immunizzato donato dai vo-
lontari a disposizione. La cu-
ra è gratuita e, crediamo,
senza effetti collaterali. Ma
proprio per questo ha preso
corpo sui social il sospetto e
il timore che interessi econo-
mici superiori intervengano
a sospendere o a bloccare l’e-
sperimento. Leggenda me-
tropolitana? Forse. Meglio
al momento constatare che
la strada aperta dai nostri
medici stia destando cre-
scente attenzione e applica-
zioni in altre strutture sanita-
rie nazionali e non, aumen-
tando il numero di malati
guariti e il materiale a dispo-
sizione per studi e ricerche.
Se per ora dobbiamo convi-
vere con il virus senza la
sponda di un vaccino, la stra-
da da percorrere è quella del-
la cura e i medici sperimenta-
tori si muovono in questa
giusta direzione. Tutti noi li
ringraziamo anche per il sol-
lievo dato alla nostra ango-
scia di mesi. A buon conto in-
tanto invitiamo a creare una
vasta rete di solidarietà e di
incoraggiamento intorno a
questi medici, come a tutti i
medici e operatori sanitari
che si sono prodigati e si pro-
digano per la salute di tut-
ti.Deve essere ancora una
volta chiaro che siamo con
loro e chiediamo alla politi-
ca di fare la sua parte per da-
re più ampia diffusione pos-
sibile a questa sperimenta-
zione che, se anche non è na-
ta ora, è stata riconsiderata
con una metodica che scon-
figge il virus.
Non pretende di essere
esclusiva e definitiva, ma ef-
ficace sì se applicata.
Marisa Baggini
Gisa Gramola
ALBERTO AMADEI
vello politico, in cui alcuni
Paesi (Italia, Francia e Spa-
gna in primis) chiedevano so-
lidarietà a livello europeo e si
sono scontrati contro i dinie-
ghi di paesi meno colpiti dalla
pandemia ed economicamen-
te più forti (Germania, Au-
stria, Olanda, …) dovremmo
fare tesoro di queste esperien-
ze, perché noi, a nostra volta,
siamo stati sordi al grido di do-
lore che si alzava dai paesi del
sud del mondo.
Frasi del tipo: “Ci potremo
salvare solo se saremo uniti,
se ognuno farà la sua parte...”
dovremmo farle nostre anche
nei confronti di quei 36 bambi-
ni che sono morti in questi ulti-
mi 3 minuti. —
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
LE LETTERE
Cartiera/1
La nostra verità
sull’inceneritore
La replica dell’assessore Mu-
rari per conto del sindaco Pa-
lazzi sulla questione incene-
ritore riconferma la nostra
semplice tesi per amor di ve-
rità dei fatti e non per pole-
mica politica.
Asserisce Murari che “elimi-
nare l’inceneritore è stato
un risultato inattaccabile,
importante per la città, non
solo per chi l’amministra”.
Certo. C’è solo un piccolo
particolare: l’inceneritore
(termovalorizzatore in real-
tà) non è stato eliminato per
merito del sindaco, che con-
tinua a sostenerne l’eventua-
le liceità in virtù della sua as-
serita preesistenza (falso
storico) e cercando di darne
la “colpa” all’amministrazio-
ne Sodano.
L’inceneritore della ex-Bur-
go, già presente al momen-
to della chiusura (anno
2013) ha cessato a tutti gli
effetti la propria ragione au-
torizzativa nel settembre
2014 (vigente la giunta So-
dano) com’è noto a tutti gli
addetti ai lavori e contraria-
mente a quanto furbesca-
mente cerca di continuare a
dire l’assessore “ispirato”
dal sindaco.
In poche parole, in base alle
leggi vigenti, non si è potuto
e non si può costruire un
nuovo inceneritore. Se que-
sta fosse stata la ferma e leci-
ta e logica posizione dell’at-
tuale amministrazione, non
si sarebbero fatti gli errori
che dal 2016 in poi sono sta-
ti la causa del mancato av-
vio dell’attività lavorativa.
Gli imprenditori non si illu-
dono con facili promesse,
ma li si attrae con certezze.
Noi restiamo grati a Pro-Ge-
st per aver investito a Manto-
va e per i posti di lavoro crea-
ti. Posti di lavoro che sareb-
bero già operativi se non fos-
sero stati illusi nel progetta-
re un irrealizzabile termova-
lorizzatore.
Quando Murari poi ricorda
a ex sindaco e consigliere Ci-
liegi che erano in consiglio
al tempo, bene, gli ricordia-
mo che lo era anche lui! O si
è dimenticato del suo strano
mandato precedente?
On. Annalisa Baroni
Nicola Sodano
coordinatore provinciale
e commissario cittadino
Forza Italia
Mantova
Quotidiano d’informazione fondato nel 1664
Direttore responsabile: Paolo Boldrini
GEDI NEWS NETWORK S.p.A.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:
Presidente:
Luigi Vanetti
Amministratore Delegato
e Direttore Generale:
Fabiano Begal
Consigliere Preposto alla
divisione Lombardia-Emilia:
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Consiglieri:
Gabriele Aquistapace, France-
sco Dini, Raffaele Serrao
GEDI Gruppo Editoriale S.p.A
Direttore editoriale:
Maurizio Molinari
Quotidiani Locali
Direttore editoriale:
Massimo Giannini
lettere.mn@gazzettadimantova.it / LETTERE 33
LA FOTONOTIZIA IL COMMENTO
GIOVANNI SCAGLIONI
roverbella
QUANDO UN MAGISTRATO
Farfalle e fiori, ecco i colori della primavera
USA MALE LA TELEVISIONE
Grazie per lo spazio concesso in questi giorni. Tro- spedire le foto scattate durante una "battuta di
vare le immagini di Roverbella sfogliando la Gaz- caccia" con la Canon, la bellezza dei colori della
I
zetta è un piacere e una compagnia sia per me primavera riassunta da farfalle e fiori di campo. l magistrato Nino Di segnata la direzione dell’Am-
che per i miei compaesani. Colgo l'occasione per Greta Cordioli Matteo, ora componen- ministrazione penitenzia-
te del Consiglio superio- ria, giacché egli avrebbe rap-
re della magistratura, in presentato per loro la fine di
una trasmissione della tv ogni speranza.
La7, condotta da un giornali- I termini del racconto rela-
sta che è stato sottoposto a tivo al mutamento improvvi-
più processi disciplinari per so della decisione del mini-
violazione del divieto di stro da un lato e le minaccia-
commistione fra attività pro- te proteste dei mafiosi
fessionale e pubblicità, ha dall’altro, inducevano negli
raccontato che nel giugno spettatori della trasmissio-
del 2018 il ministro della ne la convinzione, subito fat-
Giustizia Bonafede gli aveva ta propria dal conduttore te-
telefonicamente offerto la levisivo come un sospetto
nomina a direttore del Dap fondato, che Bonafede aves-
(Direzione dell’amministra- se revocato la sua originaria
zione penitenziaria), o in al- decisione per un cedimento
ternativa a quella di diretto- alle intimidazioni mafiose.
re degli affari penali del mi- Di Matteo, anzi, anche nelle
nistero. Va precisato che la dichiarazioni successive al-
carica della direzione del la stampa, non ha fatto nulla
Dap è una delle più prestigio- per avvalorare la infondatez-
non conteneva, né poteva nel tuo grembo se e ambite della pubblica za di questo sospetto o con-
Cartiera/2 contenere, l’autorizzazione solleticavi i miei pensieri, amministrazione, retribuita vincimento, che il ministro
per l’inceneritore Ippc della eri certezza di un abbraccio con uno stipendio altissi- ha definito infamante; anzi,
L’assessore nuova proprietà. di cui sempre avrei goduto. mo(di alcune centinaia di ha ribadito che Bonafede,
e la sentenza Sergio Ciliegi Immemore creatura, migliaia di euro all'anno) an- nel suo colloquio con lui, gli
ti ergevi gobba che in virtù del fatto che l’in- era parso essere al corrente
Se si trattasse di questione e mi aspettavi, caricato comanda la forza delle notizie che proveniva-
personale, l’assessore del quando ti scorgevo della Polizia penitenziaria, no dai carceri di massima si-
Comune di Mantova, An- Belfiore immerso nel tuo alla stregua del capo della curezza. Trovo che sia deon-
drea Murari, non meritereb- sogno sordo, Polizia di Stato e del genera- tologicamente riprovevole
be risposta in merito alle sue Una poesia d’un fiato lì correvo, le comandante l’Arma dei che un magistrato, evidente-
incaute dichiarazioni sulla per l’albero con un abbraccio, Carabinieri, i quali, proprio mente risentito per aver per-
Gazzetta di giovedì. a salutarti. per l’esercizio di questa fun- so l’opportunità di ricevere
Ma è questione d’interesse Dopo due mesi di isolamen- “Ciao albero” sussurravo. zione, godono di una retribu- un incarico prestigioso, ri-
pubblico e quindi replico to, lontana dalla mia città e Mio posto certo, zione forse ancor più eleva- corra a una trasmissione te-
per informare anche la col- dai miei cari sono tornata a mio luogo sicuro, ta. L’incarico della direzione levisiva per lasciar credere
lettività. casa. Mai mi sarei aspettata mio migliore amico, degli Affari penali prevede, all’opinione pubblica che il
Non esprimo il mio parere. un tal sconforto nel veder mio rifugio, invece, una subordinazione ministro della Giustizia ab-
Mi limito a segnalare la sen- mancare il “mio” albero, mio segreto ad altra figura apicale. Di bia ceduto a pressioni della
tenza della Corte di Cassa- quel vecchio salice che si er- puro osservatorio Matteo ha proseguito il suo mafia e sia stato condiziona-
zione, 21 agosto 2018 n. geva in riva al lago Superio- da cui contemplare racconto televisivo, espo- to dalle stesse nelle sue scel-
38753, che reca questo di- re, nella passeggiata del lun- il mondo in un tramonto nendo di essersi recato il te decisionali in settori ne-
spositivo: “Le attività non Ip- golago tra Ponte Mulina e permeata, dal riso al pianto, giorno successivo al Ministe- vralgici e importantissimi
pc ante decreto legislativo Belfiore. io t’ho vissuto. ro della Giustizia per comu- del suo ministero; per di più
46/2014 divenute Ippc in Per onorare la memoria del Son cresciuta accoccolata nicare al ministro che accet- lo abbia fatto a circa due an-
virtù di detto decreto anda- “mio” caro albero, sradicato tra i rami tuoi cadenti tava l’incarico di direttore ni di distanza dai fatti, senza
vano sottoposte a primo as- assieme all’energia e alla po- quante lacrime raccolte del Dap, ma che in quella cir- aver mai segnalato prima al-
soggettamento, come da sitività d’un luogo magico e dalle tue fronde piangenti costanza Bonafede gli aveva cunché a chi di dovere, com-
norme transitorie del mede- sacro per me e molte perso- intere stagioni trascorse invece fatto presente che era petente a indagare su possi-
simo decreto, anche se ac- ne, ho scritto questa lettera. a condividere pensieri. sua intenzione nominare bili ipotesi di abuso d’ufficio
cessorie a impianto già auto- A tutti coloro che hanno o Nell’imo del tuo cuore per quella carica il magistra- o di altro reato. Un compor-
rizzato con Aia per le attivi- vorranno provare l’esperien- ho lasciato to Francesco Basentini (ora tamento discutibile soprat-
tà già classificate Ippc ante za di cosa significhi lenire le il mio messaggio. dimessosi) e di volergli inve- tutto per un magistrato, che
decreto legislativo ferite abbracciandosi alla Così è nata la magia ce affidare la direzione degli dovrebbe essere consapevo-
46/2014”. natura, dedico la mia poesia tra sconosciuti Affari penali; proposta da le del fatto che una correla-
L’inceneritore della Burgo, “Oggi mi è mancato il respi- di passaggio. lui non accettata. zione temporale, non poten-
non Ippc prima del decreto ro del mondo”. Riconosciuti nelle radici, Di Matteo ha poi rivelato do essere considerata neces-
ma divenuto Ippc con il de- accovacciati sul tuo braccio. che, in allora, si erano diffu- sariamente una connessio-
creto, non è mai stato sotto- Casa non è più la stessa, Io ti penso, se delle voci e delle notizie, ne causa-effetto, non può
posto al primo assoggetta- senza te. mio salice stanco, pervenute anche alla Dire- nemmeno essere usata co-
mento ad Aia come da legge Sono tornata per trovarti candido fiore, zione nazionale antimafia e me espediente per indurre
(il termine era il 7 settembre e questa volta… quanto ti ho amato al Dap, secondo le quali nu- gravi sospetti sulla correttez-
2014). tu non c’eri. e tu, quanto hai amato merosi mafiosi detenuti al za di un ministro le cui scelte
Quindi nel 2016, quando l’A- Carezza mia, tutte le anime regime del 41 bis avevano potrebbero essere state il
ia Burgo è stata trasferita tal io sempre ti ho atteso, che toccandoti hai toccato. fatto sapere che sarebbero frutto di autonome e legitti-
quale alla nuova proprietà, rannicchiata Federica Menozzi insorti , se a lui fosse stata as- me decisioni politiche. —
Oroscopo
ARIETE CANCRO BILANCIA CAPRICORNO
21/3 - 20/4 22/6 - 22/7 23/9 - 22/10 22/12 - 20/1
Datevi da fare con molto impegno. Bisogna sa- Buone prospettive su tutta la linea. Siete pieni Riuscirete a concludere parecchio. Ma non cari- Non mettetevi nei guai intavolando discussioni
per valorizzare la buona posizione degli astri. di idee, di spirito d'intraprendenza. Il periodo è catevi troppo, tenderete ad essere più irritabili pericolose in famiglia. Vi sentite gelosi del part-
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Non lasciatevi condizionare da nulla. Tenacia. positivo e bisogna saperlo valorizzare in tutte e stanchi. Importante un progetto personale. ner, ma senza motivo.
via Ernesto Lugaro, 15 UE 2016/679): le direzioni. Non perdetevi d'animo.
10126 Torino GEDI News Network S.p.A.
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Divisione Lombardia-Emilia: Soggetto autorizzato al tratta-
p.zza Cesare Mozzarelli, 7 mento dati (Reg. UE 2016/679):
46100 Mantova Paolo Boldrini TORO LEONE SCORPIONE ACQUARIO
Redazione: Registrazione del Tribunale di 21/4 - 20/5 23/7 - 23/8 23/10 - 22/11 21/1 - 19/2
p,zza Cesare Mozzarelli, 7 Mantova n. 5. del 23/6/1948 Nessun timore, datevi da fare con buon senso Gli astri vi infonderanno un senso di benessere Non lasciatevi confondere da questioni secon- Una proposta inaspettata vi aprira' la via a mol-
46100 Mantova e buona volontà. Con l'aiuto degli astri si posso- generale. E' quindi arrivato il momento di poter darie. Avete idee chiare su quel che volete rag- te congetture che riguardano il futuro ed a pro-
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p.zza Cesare Mozzarelli, 7 Certificato ADS n. 8568 del
46100 Mantova 18.12.2018
Codice ISSN 2499-0507
Tel. 0376 375511
Stampa: GEMELLI VERGINE SAGITTARIO PESCI
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via G.F. Lucchini, 5/7 21/5 - 21/6 24/8 - 22/9 23/11 - 21/12 20/2 - 20/3
46100 Mantova Ogni discussione in famiglia non servirà a mi- La via che gli astri vi mostrano e che farete vo- Sarà innanzi tutto importante superare i Adattandovi meglio a certe situazioni le risol-
gliorare la situazione e sarebbe soltanto una stra sarà quella del sapere. Riuscirete a realiz- dubbi e le perplessità che avete. In questo verete prima. Nel pomeriggio vi sentirete
perdita di tempo. Sarebbe decisamente me- zarvi attraverso una crescita conoscitiva. Sare- momento siate prudenti e fate tutto con meno tesi e più disponibili. Un bel gesto vi
glio evitarla. Più riposo. te costretti a rinviare un progetto. molto ordine e attenzione. Evitate lo stress. aiuterà molto psicologicamente.
34 AGENDA VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA

ALMANACCO IL METEO A MANTOVA FARMACIE DI TURNO

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Emergenza sanitaria 118 Tea info 800 473165 sono previste piogge. La temperatura massima registrata sarà di 27°C, QUALITÀ DELL’ARIA Salute 22/9/2017
Continuità Assistenziale 800533167 la minima di 13°C.I venti saranno al mattino moderati e al pomeriggio de-
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114
113
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Via Marconi, 43 - 0386 437163
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VILLIMPENTA
Antica Edicola Franzoni
Via Roma, 73/75 - 0376 573156
36
CULTURA E SPETTACOLI
la prestigiosa collezione museale è tra le più importanti al mondo
Ora Fagiolino e Sandrone
sono in partenza per Bruxelles
Grande interesse per i burattini: due opere di Elisa Gemelli e Maurizio Corniani
richieste dal “Musée International de la Marionnette” che le esporrà
F
agiolino e Sandrone
in partenza per Bru-
xelles. Dimitri Jage-
neau, direttore artisti-
co del Théâtre Royal du Peru-
chet e del Musée International
de la Marionnette della capita-
le belga, ha commissionato
ad Elisa Gemelli e Maurizio
Corniani la realizzazione di
due burattini che saranno
ospitati nella prestigiosa col-
lezione museale, tra le più im-
portanti al mondo.
«Jageneau fa parte di una
famiglia storicamente legata
alle marionette - racconta
Corniani - ed è membro
dell'Unima, l'Union Interna-
tionale de la Marionnette. Ha
visto sul web una mia striscia
con uno spettacolo e l'ha con-
divisa. I personaggi lo hanno
colpito, tanto da chiederci i
principali, Fagiolino e San-
drone».
A realizzarli è stata Elisa
Gemelli. Fagiolino è stato
creato basandosi sul buratti-
no costruito nel 1951 dal fale-
gname Maioli nella sua botte-
ga di città per Augusto Cor-
niani, padre di Maurizio.
Per Sandrone, Elisa Gemel-
li si è basata su un Sandrone
realizzato da lei stessa alcuni
anni fa. Ogni particolare, ve-
stiti compresi, è stato creato
in casa Corniani-Gemelli.
«Ogni personaggio ha le sue
caratteristiche - prosegue
Corniani - Fagiolino fa parte
del popolino, non è “studia-
to” ma certo non stupido. Vi-
ve di espedienti, accontentan-
dosi di riempire la pancia.
Sandrone è la classica perso-
na di campagna. Non è anda-
to a scuola, ma sa bene come
campare e stare al mondo».
Tuffo nei primi tre capitoli della miniserie di Ryan Murphy su Netflix
I film all’epoca restituivano un’immagine distorta rispetto alla realtà
Hollywood nel 1948 pensando
a com’era il suo vero volto
LA RECENSIONE
H
OLLYWOOD 1-3 I
primi tre capitoli di
“Hollywood”, la mi-
niserie di Ryan Mur-
phy su Netflix, sono datati al
1948, (la data si deduce dai
film di Billy Wilder e Lana Tur-
ner in lavorazione). A protago-
In alto Gemelli e Corniani con i due burattini e sotto uno spettacolo
La realizzazione comporta
grande cura. «Un non addet-
to ai lavori potrebbe pensare
serva poco tempo - aggiunge
Gemelli - invece servono gior-
ni, se non settimane. I due bu-
rattini destinati a Bruxelles
sono stati creati con legno di
tiglio, non di cirmolo come
avviene solitamente». Le ma-
rionette saranno a breve in-
viate in Belgio via corriere.
Quando sarà possibile torna-
re a circolare liberamente,
Gemelli e Corniani si reche-
nista iniziale della rievocazio-
ne del mondo dei sogni in cellu-
loide nel dopoguerra, viene
eletto Jack Castello. Reduce
con moglie incinta, il giovane
che sogna il cinema, viene as-
sunto dal benzinaio Ernie co-
me addetto alle pompe, in real-
tà per prostituirsi con le signo-
re che chiedono d'essere con-
dotte a “dreamland”. Grazie
ranno a Bruxelles per la pre-
sentazione ufficiale, per poi
fare alcuni spettacoli. La pan-
demia ha stoppato molti dei
progetti precedentemente fis-
sati. A partire da una tournée
a New York in origine pro-
grammata per ottobre e salta-
ta. In fase di allestimento uno
spettacolo incentrato sulla
fiaba di Calvino I tre cani. In
attesa di poter tornare ad of-
frire divertimento dal vivo, la
famiglia Corniani prosegue
nella sua striscia quotidiana
all'intimità con un'addetta al
casting, ottiene d'essere chia-
mato come “attore di sfondo”
(cioè figurante), e con una pro-
duttrice, d'essere candidato a
un provino per un film. Jack è
soltanto etero, ma la richiesta
è alta anche per gli omosessua-
li, e in tal caso entra in gioco Ar-
chie, anche lui alle pompe, un
nero aspirante sceneggiatore,
di spettacoli. L'appuntamen-
to, dal lunedì al venerdì alle
14.30, è sulle pagina Face-
book e sul canale YouTube di
Maurizio Corniani. Il via è sta-
to il 3 marzo, con la prima
puntata che fece registrare
circa 5000 contatti. «Abbia-
mo superato i 60 spettacoli -
sottolinea Corniani - Il tutto è
nato con la volontà di intratte-
nere i bambini. A partire dai
miei due, che mi aiutano a
realizzare gli spettacoli. Non
solo facendo i rumori, ma cu-
rando anche aspetti tecnici,
come il montaggio dei video.
Siamo stati tra i primi a parti-
re con questi eventi sul web.
Ogni spettacolo è originale e
non è sempre facile trovare
E gli spettacoli
pomeridiani
su Facebook e Youtube
conquistano i bambini
nuovi spunti. Spesso chiedo
ai miei familiari se ne han-
no». Tra i progetti scattati, le
Bucoliche Sandronali. «Ne ho
proposto alcune parti nelle
mie strisce quotidiane. Le sto
scrivendo e credo diventeran-
no uno spettacolo. Sono am-
bientate nelle nostre campa-
gne, con il nostro dialetto. So-
no una parodia di questi tem-
pi, con Sandrone che indossa
una corona e si sorprende di
non essere voluto da nessu-
no. Questa d'altronde è la le-
zione di quest'arte. Creare te-
sti nuovi, ispirandosi a quelli
antichi, per raccontare la quo-
tidianità». —
MATTEO SBARBADA
che finisce a letto con un timi-
do aspirante attore. Il quale,
adocchiato da un agente, vie-
ne lanciato con il nome di
Rock Hudson. Quarto giovane
ad entrare in scena è Ainsley,
aspirante regista che tiene ce-
lata la sua origine per metà
asiatica. L'intenzione di Mur-
phy è raccontare come funzio-
nasse Hollywood nel tempo
andato, quando i film restitui-
vano un'immagine del mondo
assolutamente puritana, di-
storta rispetto alla realtà.
Quando i meccanismi del suc-
cesso discriminavano le diffe-
renze di genere, di razza, e di
orientamento sessuale. Quan-
do i produttori pretendevano
prestazioni particolari dalle
fanciulle al debutto, e a una
grande star asiatica come An-
na May Wong, perfetta per la
E-MAIL spettacoli.mn@gazzettadimantova.it
oggi sui canali social
Il busto di Francesco II
Alla scoperta dei tesori
delle Collezioni civiche
La rassegna dedicata alla sco-
perta dei tesori delle Colle-
zioni civiche dei Musei Man-
tovani si occuperà oggi di Pa-
lazzo San Sebastiano. «Era
d’obbligo iniziare dal padro-
ne di casa, incontrando il me-
raviglioso busto di France-
sco II Gonzaga - spiegano gli
organizzatori - datato alla fi-
ne del Quattrocento, con cui
Giancristoforo Romano, lo ri-
trae in veste di condottiero.
Questo artista era ricordato
dai contemporanei come il
migliore scultore, insieme a
Michelangelo, della Roma di
Giulio II e lavorò per moltissi-
mi anni a Mantova al servi-
zio di Francesco II e della mo-
glie Isabella d’Este». Sarà
possibile vedere i particolari
dell’opera e approfondirne
la storia su www.palazzo-
te.it , Facebook,/Instagram
(palazzotemuseicivicimn) e
su youtube (Musei Civici
Mantova). L’iniziativa sui ca-
nali digitali -come spiega
una nota - non ha lo scopo di
sostituire l’esperienza della
atto simbolico durante i david di donatello
Stasera i cinema chiusi
terranno le luci accese
In contemporanea con la ce-
rimonia di premiazione del-
la 65a edizione dei David di
Donatello, i premi del Cine-
ma Italiano, che sarà tra-
smessa oggi in diretta in pri-
ma serata su Rai 1, le sale ci-
nematografiche riaccendo-
no le insegne e illuminano lo
schermo per lanciare un mes-
saggio agli spettatori, agli
operatori del settore e alle
istituzioni. All’iniziativa na-
zionale partecipano tutti i ci-
nema di Mantova e Curtato-
protagonista de “La buona ter-
ra”, preferivano Luise Rainer,
o la nera Camille non poteva
che avere ruoli di cameriera
scioccherella. E registi come
George Cukor o commediogra-
fi come Noel Coward doveva-
no nascondere la propria omo-
sessualità, salvo poi organizza-
re feste maschili in privato. In
due capitoli Murphy ricostrui-
sce un mondo di prevaricazio-
ni e umiliazioni, pur con un to-
no da commedia leggera, con
cinica spregiudicatezza che in
sovrappiù rende esplicite le
prestazioni. Occorre notare
che costumi, ambienti, e mez-
zi sono esattamente quelli del
tempo, e gli attori, i giovani
maschi, sembrano simili l'uno
all'altro, sarcasticamente inter-
scambiabili, per le esigenze de-
gli anziani al potere. Nel terzo,
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
Particolare del busto
visita “reale” ma di tener vi-
va l’attenzione e stimolare la
curiosità con nuovi spunti an-
che con l’aiuto dei professio-
nisti che da sempre accompa-
gnano il pubblico. « Viviamo
lo stesso senso di disagio di
tutti coloro che confidano e
sollecitato l’apertura dei mu-
sei. Siamo al lavoro per ren-
dere possibile quel giorno ga-
rantendo la massima sicurez-
za che sarà, insieme all’im-
mutata bellezza dei palazzi e
delle opere, l’unica garanzia
per l’attrattività». —
ne: Ariston, Carbone, Cineci-
ty, Mignon e Starplex .I cine-
ma di Mantova e Lombardia
sono chiusi completamente
dal 23 febbraio «e non han-
no al momento previsioni di
riapertura attendibili. Accen-
diamo le nostre insegne per
omaggiare il nostro Cinema
che con i David di Donatello
premia i miglior film e i prota-
gonisti dell’anno da poco
concluso, ma pure per porre
all’attenzione di tutti la no-
stra situazione». —
intitolato "fuorilegge", regi-
stra una sorta di ribellione: il
regista asiatico si rivela per ta-
le e pretende d'aver per prota-
gonista la fidanzata di colore;
Rock Hudson si mostra in pub-
blico abbracciato nel ballo al fi-
danzato sceneggiatore; Castel-
lo rifiuta di prestarsi alla lasci-
via dell'agente, anche se non
ama sua moglie (dietro una sie-
pe c'è la bionda figlia del pro-
duttore colpita dalla sua one-
stà). Con una finzione da film
di fantascienza, il creatore del-
la miniserie si domanda che co-
sa sarebbe stata Hollywood se
nel 1948 si fosse mostrata con
registi e attori e sceneggiatori
con le loro identità e le proprie
propensioni, e testi non edul-
corati? I restanti quattro capi-
toli dovrebbero rispondere. —
ALBERTO CATTINI
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
Mantovarchitettura non si arrende al virus
Souto de Moura apre oggi le conferenze
Il maestro portoghese invitato dal Politecnico di Milano parlerà dell’energia creativa della vita e della semplicità
S
ono convinto che se la
vita fosse stata più gene-
rosa, Italo Calvino, nel-
le sue “Lezioni america-
ne” avrebbe aggiunto un capi-
tolo dedicato alla semplicità.
Avrebbe sicuramente indaga-
to le espressioni della semplici-
tà nel suo complesso dipanarsi
nel mondo fenomenologico,
ovvero la semplicità di qualco-
sa che possiamo vedere, misu-
rare, toccare.
Probabilmente, come io pen-
so sia per il lavoro di Eduardo
Souto de Moura, Calvino ci
avrebbe spiegato che essa si ri-
vela nella sua forma più auten-
tica non tanto nell’azione,
nell’edificare per Eduardo, ma
piuttosto soprattutto nel pen-
siero. Guardando il lavoro del
maestro portoghese capiamo
che la semplicità diviene, nelle
sue migliori architetture, pen-
siero rivelato in una forma
semplice che attraverso l’ope-
ra si rende disponibile alla
comprensione di ciascuno di
noi e in questa azione di com-
prensione diviene, solo ora,
materia per una rielaborazio-
ne collettiva.
Ma questa qualità innata in
Souto de Moura e assoluta-
mente estranea ai molti, rivela
anche la sua capacità di dise-
gnare la forma e lo spazio dei
luoghi costruiti per l’uomo in
una dimensione altra, in un ac-
cadimento quasi magico, com-
prensibile a tutti ma proprio a
pochi. Nei suoi lavori la sempli-
cità diviene un esercizio di
composizione di parti armo-
niosamente definite in un in-
sieme unitario.
Questo esercizio trova ispi-
razione da un dialogo serrato
con la vita, da una fenomenolo-
gia ampia e per molti aspetti vi-
vace e ironica, dalla curiosità
di guardare in profondità e
con precisione contempora-
neamente sia il presente che la
storia, senza rendere evidente
in questo lavoro di ricerca la fa-
tica che questa impone. I suoi
quaderni, fitti di appunti, dise-
gni, annotazioni quasi automa-
tiche, un collage di parole e se-
gni, sono la traduzione di que-
sta analisi sulla fenomenolo-
gia umana e diventano quasi
una scatola magica da aprire
ogni tanto, quando si cercano
le parole giuste, le parole sem-
plici per completare un pensie-
ro, per concludere un proget-
to. Le sue opere dimostrano
che la semplicità è un’attitudi-
ne al togliere, al distillare, al
porgere il proprio pensiero nel-
la sua sostanza, nella sua es-
senzialità. La semplicità è un’o-
perazione di sintesi che gra-
dualmente sedimenta forme
distinte dalla compattezza,
dalla consistenza, dallo spesso-
re del pensiero, dall’accordar-
si degli elementi che costitui-
scono la struttura di un ragio-
namento, di un’architettura. E
ancora nelle opere di Eduardo
Souto de Moura la semplicità
è chiarezza e la chiarezza è ele-
ganza del gesto, della scrittu-
ra. Semplicità e chiarezza so-
no virtù comprensibili a molti
ma proprie di pochi. Ma pro-
prio questo dono, di cui Eduar-
do penso sia cosciente, lo por-
ta a confrontarsi con gli altri
non come un profeta capace di
impressionare con espressioni
criptiche, ma proprio in virtù
di questo dono, le forme del
suo discorso sono parche, so-
no misurate, regolate quasi da
espressioni frugali. La consa-
pevolezza che la semplicità
del costruire può divenire un
valore sociale e collettivo nel
suo operare sono la dimostra-
zione della coscienza del dono
ricevuto. L’occasione di que-
sta open lecture organizzata
dal Politecnico di Milano per
Mantovarchitettura, sono sicu-
ro ci dimostrerà che il vasto
mondo a cui fa riferimento il
maestro portoghese, come per
Calvino, possa essere magica-
mente animato una volta che
diviene spazio costruito nell’e-
nergia creativa della vita. Sa-
ranno il tempo e la vita a tra-
durre la fenomenologia della
costruzione nuovamente nel-
la semplicità del pensiero, ov-
vero qualcosa che possiamo ve-
dere, misurare, toccare potrà
forse essere di volta in volta
espressione capace di coniuga-
re felicemente leggerezza, ra-
pidità, esattezza, visibilità,
molteplicità e consistenza.
VITTORIO LONGHEU
37
CULTURA E SPETTACOLI
il programma
Da oggi
al 12 giugno
in agenda
26 incontri
Oggi si inaugura la sesta
edizione di Mantovarchi-
tettura, con una nuova
modalità, senza la pre-
senza del pubblico e dei
relatori nei luoghi più bel-
li della città, ma attraver-
so collegamenti on line.
Come per le precedenti
edizioni le open lecture
sono rivolte a un vasto
pubblico anche di non ad-
detti ai lavori.
Il Politecnico di Milano
e il Polo territoriale di
Mantova, pur nelle ogget-
tive difficoltà del momen-
to dovute all’emergenza
coronavirus, sono riusci-
ti a organizzare un pro-
gramma con un’ampia
partecipazione di archi-
tetti che arrivano da mol-
te parti del mondo.
Apre oggi Mantovar-
chitettura il portoghese
Eduardo Souto de Mou-
ra - ormai di casa in città -
e seguiranno, fino al 12
giugno, ventisei confe-
renze con ospiti italiani e
internazionali.
Tra gli altri ricordiamo
Paolo Zermani, il cileno
Cristian Undurraga, il
francese Pierre-Louis Fa-
loci, il newyorchese An-
drew Bergman, il profes-
sor Antony Vidler con Fe-
derico Bucci.
I relatori dal loro stu-
dio parleranno della loro
esperienza e del futuro
dell’architettura e della
città contemporanea.
Oggi la lecture di
Eduardo Souto de Mou-
ra, con l’introduzione di
Barbara Bogoni e Nuno
Graca Moura, inaugure-
rà l’edizione di quest’an-
L’architetto portoghese Eduardo Souto de Moura e il Museo Paula Rego a Cascais no alle ore 18. —
38 LIBRI VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA

LIBRI
lo scaffale

Henkjan Honing Autori vari Lucia Scuderi

L’uomo, gli animali
e la musicalità
La musicalità negli animali e
nell’uomo. Non solo popstar
o grandi compositori. La mu-
sicalità è un’abilità possedu-
ta da quasi tutti gli esseri
umani: siamo tutti capaci di
apprezzare e, anche, di crea-
re musica. Tuttavia non è
una peculiarità esclusiva-
mente umana. Anche gli ani-
mali hanno capacità musica-
li: percezione ritmica dei ma-
cachi, test di ascolto con gli
uccelli, reazioni degli animali
marini al suono.
Henkjan Honing
LA SCIMMIA BATTE IL TEMPO
Carocci, 164 pag., 14 euro
Lezioni di vita
per il mondo felino
Lezione di vita, felina. Com-
pagno straordinario (e gran
maestro di armonia) il gatto
ci insegna molte cose. La
sua presenza ci trasforma in
meglio, producendo effetti
benefici sul nostro umore,
sull’autostima, sui piccoli
piaceri quotidiani. Il micio in-
segna il valore del gioco e del
riposo, dell’azione e della ri-
flessione. Questa preziosa
guida approfondisce il pro-
cesso di reciproco benesse-
re umano-felino.
Serena Daniele, Igor Sibaldi
Laura De Tomasi GATTOTERAPIA
Salani, 96 pag., 13,90 euro
Spiegare ai bimbi
il mestiere di genitore
In quanti modi si può diventa-
re genitori? I piccoli lettori ne
possono scoprire tanti. A rac-
contarli sono 22 animali:
ognuno svela la sua maniera
di mettere al mondo i cuccio-
li. Il coccodrillo lo fa con uova
molli… E il cavalluccio mari-
no? Non solo brave mamme
come la balenottera azzurra,
ma anche papà come il pin-
guino... Lucia Scuderi, scrit-
trice e illustratrice, è stata Lucia Scuderi
ospite al Festivaletteratura TUTTE LE PANCE DEL MONDO
2017. Donzelli, 96 pag., 25 euro

JULI ZEH l a raccolta

è prepotentemente fatta stra- Manganelli, un percorso

da nella sua mente, sconvol-
gendola. Juli Zeh, una delle
più grandi scrittrici tedesche,
tra le 150 recensioni
sa come pochi raccontare il
mondo in cui viviamo. La ten-
spesso ironiche e temibili
sione tra un modello di perfe-
zione che Henning intravede
nelle belle ville alle Baleari
Le critiche sono dispensate
(“Davanti, vista mare, dietro,
alla letteratura occidentale
panorama sulle montagne.
di ogni tempo
Quattro stanze da letto, tre ba-
dai classici greci e latini
gni. Una moglie sorridente in
agli autori di oggi
pantaloni di lino e camicia svo-
lazzante. Bimbi felici che gio-
cano pacificamente. Un uomo A cura di Salvatore Silvano
forte, responsabile e affettuo- Nigro esce un Manganelli,
so con la famiglia, ma indipen- da non perdere, qualità indi-
dente e sempre presente a se scutibile. Una raccolta di ol-
stesso”) e la realtà di una pro- tre 150 recensioni (precise,
Un primo piano dell’autrice Juli Zeh (foto Thomas Muller) La copertina del libro fonda insoddisfazione perso- spesso temibili, ironiche,
nale che a un certo punto esplo- sarcastiche, manganellate

Viaggio nelle contraddizioni de. Col ritmo di un thriller Zeh

ci racconta le contraddizioni
del mondo occidentale, l’alta-
lena dei valori e l’influenza di
spesso da ko al primo
round) che il critico sferra
con gesto «esatto, lucido, ve-
loce e non precipitoso, feli-

del mondo occidentale un modello di vita che ci rega-

Zeh, è un uomo realizzato: ha
Un romanzo avvincente firmato
un ruolo di responsaiblità in
da una delle più grandi
una casa editrice, una moglie
scrittrici tedesche
affettuosa ed efficiente, una
che come pochi racconta
bella casa a Gottinga due bam-
il mondo in cui viviamo
bini sani e allegri di quattro e
due anni. Eppure da qualche
di tornare l’uomo che ha sposa-
to. Le vacanze natalizie a Lan-
zarote, a cui l’ha praticamente
costretta, diventano così deci-
sive per il loro rapporto e non
solo. Durante un solitario viag-
gio in bicicletta nell’isola Hen-
la una schiavità dorata: “Eppu-
re nella testa di Henning agi-
sce ininterrottamente una cal-
colatrice… Non può farci nien-
te. Deve registrare il valore di
ogni cosa o, più esattamente, il
suo prezzo. Forse il denaro è
l’ultimo sistema d’ordine rima-
sto al mondo”. Un romanzo av-
vincente e incalzante, che po-
ne tantissime domande neces-
cemente prensile», felice-
mente per noi lettori, non
per il recensito, di solito. No-
ta l’apostrofe versa a Carlo
Cassola, il quale, secondo il
Manga: «Stretto nella teca
dei suoi calzoni accanita-
mente abbottonati… ha del-
la letteratura un’idea che fa
apparire “La famiglia cristia-
na” l’organo dell’Ente per lo
Scambio delle Mogli». Altro
Giorgio Manganelli
CONCUPISCENZA LIBRARIA
Adelphi, 454 pag., 24 euro
(Manganelli, nato nel
1922, morì nel 1990) pas-
sando per il Medioevo di
Chaucer (Racconti di Can-
terbury) e per la poesia otto-
centesca di John Keats, di
cui per fortuna non si può

«I
L ciclismo è per lui
puro relax, in bici
si rilassa, in bici è
solo con se stesso.
Un sentiero sottile tra lavoro e
famiglia». Henning, il protago-
nista di L’anno nuovo di Juli
mese è perseguitato dalla “co-
sa”, improvvisi attacchi di pa-
nico che non riesce pià a gesti-
re. Nonostante le visite medi-
che e i tentativi di ignorarla la
cosa peggiora e la moglie, spa-
zientita, gli chiede di reagire,
ning si sente male e viene soc-
corso da una giovane artista
che lo porta nella sua casa. E
qui il giovane uomo si accorge
di esserci già stato, che l’osses-
sione per Lanzarote viene da
lontano, che la sua infanzia si
sarie e poi lascia a noi la re-
sponsabilità delle risposte. —
SIMONETTA BITASI
Juli Zeh, L’anno nuovo, Fazi, 2018
(traduzione di Madeira Giacchi), pag.
177, euro 18,50
bersaglio di Manganelli fu
Pier Paolo Pasolini, sempre
stroncato. Le varie “manga-
nellate” sono dispensate al-
la letteratura occidentale di
ogni tempo, dai classici gre-
ci e latini agli autori di oggi
parlare male. Ci domandia-
mo: nessuno ha mai recensi-
to Manganelli? Forse che sì
forse che no. Però Pasolini
lo apostrofò come teppista
in pantofole. Micidiale. —
GI.S.

La storia del conte von Tilly ambientata nella prima metà del ’900 tra famiglie di alto rango e ricostruzione da dietro le
cade perdutamente inna- quinte di due guerre, degli
Un itinerario tra Berlino, Hannover, Vienna e la luce di Capri morato di Frieda, più gran- equilibri del potere nei pa-
de di lui, che incontra a Ca- lazzi tedeschi di cui lui è sta-

Frieda, per Christophe Palomar pri a diciotto anni. Quest’i-

sola, quest’incontro, la si-
lhouette di lei, la sua pelle
un esordio sorprendente restano il canone dell’amo-
re per Joachim. Tutta la sua
ricerca di felicità lo ricon-
durrà a quell’istante anche
se, ormai adulto e sempre
scapolo, si troverà irretito
to un protagonista? A chi
sta raccontando non solo i
dettagli più intimi delle sue
passioni amorose, ma an-
che il dolore di aver perdu-
to gli amici più cari spesso
in modo tragico, il modo in
CHRISTOPHE PALOMAR
FRIEDA, PONTE ALLE GRAZIE, PAGG. 307,
cui ha incrociato il suo desti-
EURO 18,00 no con Schiele e Kokosch-

“F
rieda” è il poten-
te romanzo di
un esordiente,
Christophe Palo-
mar, che dispiega la storia
dell’undicesimo conte von
Tilly per la prima metà del
novecento, tra Berlino,
Hannover, Vienna e la luce
di Capri. Joachim, rampol-
lo di una famiglia che deve
la sua ricchezza ad alcune
acciaierie e una tenuta nel-
le campagne tedesche, è un
bambino malaticcio, inna-
morato della madre, che
perde il padre negli anni di-
stratti dell’università. Il suo
destino, come per molti pri-
vilegiati all’epoca, è segna-
to: rimanere negli affari di
famiglia e brigare perché
questi non facciano che ac-
crescere. Ma anche se la
Grande guerra in arrivo po-
trebbe rivelarsi un alleato
di questo progetto, Joa-
chim non è nato solo per fa-
re affari: è stregato, incanta-
to, preso dall’amore e dai ri-
ti dell’innamoramento. Ri-
fiuta un matrimonio combi-
nato come ai tempi si usava
da una giovane contadina
della sua tenuta. Di una bel-
lezza senza pari certo, ma
sposata con un marito pri-
ma al fronte e poi dalla par-
te sbagliata della Storia.
Joachim si troverà, per amo-
re - per sé e contro di sé - ad
agire con esiti sempre mute-
voli e, per questo, appassio-
nanti per il lettore. Ma la do-
manda che, sottotraccia, re-
sta sospesa sino all’epilogo
molto ben congegnato è: a
chi sta raccontando la sua
storia l’ormai anziano von
Tilly?
Con chi si sta aprendo Joa-
chim ormai alla fine della
sua parabola? A chi sta fa-
cendo questa straordinaria
ka, insomma a chi sta rac-
contando di aver così tanto
vissuto, amato, sofferto e
perduto? Con un cambio di
passo e di voce, Palomar
chiuderà questa storia, la-
sciandola come in ogni
buon romanzo pronta per ri-
cominciare. —
TINA GUIDUCCI
© RIPRODUZIONE RISERVATA© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020 39
GAZZETTA RADIO E TELEVISIONE

N.C.I.S.
RAI 2, 21.20
I resti del cadavere di
un marine vengono rin-
Accademia del Cinema Italiano - 65ª ed. Premi David di Donatello venuti nel porcile di una
RAI 1, 21.25 fattoria. Sulla scena del
Carlo Conti presenta la 65esima edizione dei delitto Torres (Wilmer
Premi David di Donatello. Sarà un’edizione Valderrama) trova la
speciale e da remoto, con un linguaggio fat- chiave della stanza di un
to di belle immagini, grafica, musica e tanto Motel, attorno al quale
ritmo. ruota un losco giro....
La ruota delle meraviglie
RAI 3, 21.20
Siamo nel 1950, nel-
la pittoresca Coney
Island, con la spiag-
gia, la passerella. L’ex
attrice Ginny (Kate
Winslet), moglie infe-
lice del rozzo Humpty,
s’invaghisce del gio-
vane bagnino Mickey.
Propaganda Live
LA 7, 21.15
Diego Bianchi, affian-
cato dal disegnatore
Makkox e da Andrea
Salerno, dà il via a una
nuova puntata del pro-
gramma. In studio, sa-
ranno presenti gli ospi-
ti fissi Marco Damilano
e Francesca Schianchi.
Quarto Grado
Rete 4, 21.25
Gianluigi Nuzzi, con
l’aiuto di Alessandra
Viero, racconta gli svi-
luppi di alcuni casi di
cronaca nera. Con un
linguaggio semplice, il
programma propone
un elemento in più di
riflessione.
Fratelli di Crozza - Il meglio ... the twilight Saga: ...
Nove, 21.25
Il meglio della satira
unica e inimitabile di
Maurizio Crozza. I
personaggi più amati,
le canzoni più diver-
tenti, i monologhi più
graffianti dello show
che ci ha reso tutti...
Fratelli di Crozza!
ItALIA 1, 21.30
La nascita di Renesmee
(Mackenzie Foy), fi-
glia di Edward (Ro-
bert Pattinson) e Bel-
la (Kristen Stewart),
scatena l’ira dei Voltu-
ri, i quali la credono un
pericolo per l’esistenza
della loro specie.

6.00 RAInews24 Attualità 8.30 Tg 2 7.40 TGR Buongiorno Regione 6.20 Finalmente Soli 6.00 Prima Pagina Tg5 News 7.25 Memole Dolce Memole 6.00 Meteo - Oroscopo - 16.05 Un’amica per Cassie
6.45 Unomattina Attualità 8.45 Radio2 Social Club 8.00Agorà Attualità Situation Comedy 8.00 Tg5 - Mattina News 7.50 Magica, Magica Emi Traffico News Film Tv (‘14)
9.30 Tg 1 L.I.S. Rubrica 10.00 Mi manda Raitre Rubrica 6.45 Tg4 L’Ultima Ora - 8.45 Mattino Cinque News 8.20 L’Isola Della Piccola Flo 7.00 Omnibus News News 17.45 Vite da copertina (1ª Tv)
10.30 Storie italiane Rubrica. Al 9.45 Diario di casa Rubrica 11.00 Rai News 24 Attualità Mattina News 10.55 Tg5 - Ore 10 News 8.45 Kiss Me Licia 7.30 Tg La7 Documentario
centro del programma, 9.55 Gli imperdibili Rubrica 11.10 Tutta Salute Rubrica 7.05 Stasera Italia News 11.00 Forum Rubrica 9.10 Captain Tsubasa Cartoni 7.55 Meteo Previsioni del 18.30 Alessandro Borghese - 4
temi di stretta attualità.. 10.00 Tg 2 - Italia Attualità 12.00 Tg 3 - Tg 3 Fuori Tg Rub 8.00 Hazzard Telefilm 13.00 Tg5 News 10.00 Flash Telefilm tempo ristoranti Show
12.20 Linea Verde Best of 11.00 I Fatti Vostri Rubrica 12.45 Quante storie Rubrica 9.05 Everwood Telefilm 13.40 Beautiful (1ª Tv) Soap 11.40 Upgrade Quiz 8.00 Omnibus dibattito 19.30 Cuochi d’Italia - Il
Rubrica 13.00 Tg 2 Giorno 13.15 Passato e presente 10.10 Carabinieri Telefilm Opera 12.25 Studio Aperto News Attualità campionato del mondo
13.30 Telegiornale 13.30 Tg 2 Eat parade Rubrica 14.00 Tg Regione - Tg 3 11.20 Ricette All’ Italiana 14.10 Una Vita (1ª Tv) 13.00 Sport Mediaset - 9.40 Coffee Break Attualità. 20.25 Guess My Age - Indovina
14.00 Vieni da me Rubrica 13.50 Tg 2 Sì, Viaggiare Rub 14.50 TGR Leonardo Rubrica Rubrica Telenovela Anticipazioni News Approfondimento di l’età (1ª Tv) Show
15.40 Il paradiso delle signore 14.00 The Good Witch (1ª Tv) 15.05 TGR Piazza Affari Rub 12.00 Tg4 - Telegiornale News 14.45 Uomini E Donne Talk 13.05 Sport Mediaset News temi di politica, attualità, 21.30 Italia’s Got Talent - Best
4 - Daily Soap Opera Serie Tv 15.10 Tg 3 L.I.S. 12.30 Ricette All’ Italiana show 13.40 I Simpson Telefilm economia, nuove of Show
16.30 Tg 1 15.30 Il nostro amico Kalle 15.15 Rai Parlamento Rubrica 16.10 Il Segreto (1ª Tv) 15.00 I Griffin Telefilm tendenze, lavoro e 23.10 Piacere Maisano Show
16.40 Tg 1 Economia Rubrica Telefilm Telegiornale News 13.00 Detective In Corsia Telenovela 15.25 Big Bang Theory Sit Com tempo libero.
16.50 La vita in diretta 16.50 Diario di casa Rubrica 15.20 Gli imperdibili Rubrica Telefilm 17.10 Pomeriggio Cinque 16.15 The Swap Film 11.00 L’aria che tira - Diario
Attualità 17.00 Squadra Speciale Cobra 15.25 #Maestri Rubrica 14.00 Lo Sportello Di Forum Rub News Commedia (‘16) Attualità
18.45 L’Eredità per l’Italia Quiz 11 Telefilm 16.05 Aspettando Geo Rubrica 15.35 Un Piedipiatti E Mezzo 18.45 Avanti Un Altro Quiz 17.50 La Vita Secondo Jim 13.30 Tg La7 16.20 Torbidi delitti Serie Tv
20.00 Telegiornale 17.55 Tg 2 Flash L.I.S. 17.00 Geo Rubrica Film Commedia (‘93) 19.55 Tg5 Prima Pagina News Situation Comedy 14.15 Tagadà - Tutto quanto fa 18.00 Delitti a circuito chiuso
20.30 Soliti Ignoti – Il Ritorno 18.00 RAInews24 Attualità 19.00 Tg 3 - Tg Regione 17.00 Il miracolo di Fatima Film 20.00 Tg5 News 18.10 Camera Cafè Sit Com politica Rubrica 19.00 Airport Security USA
Quiz 18.30 Rai Tg Sport Sera News 20.00 Blob Documenti Biografico (‘17) 20.40 Striscia La Notizia - La 18.20 Studio Aperto Live News 17.00 Taga Doc Documentario Documentario
21.25 Accademia del Cinema 18.50 Blue Bloods Telefilm 20.20 La scelta. I Partigiani 19.00 Tg4 - Telegiornale News Voce Della Resilienza 18.30 Studio Aperto News 18.00 Drop Dead Diva Telefilm 20.00 Sono le venti (live) Att
Italiano - 65ª edizione 19.40 Instinct Telefilm raccontano Attualità 19.35 Tempesta D’Amore (1ª Show 19.00 The O.C. Telefilm 20.00 Tg La7 20.30 Deal With It - Stai al gioco
Premi David di Donatello 20.30 Tg 2 20.30 20.45 Un posto al Sole Tv) Telenovela 21.20 Scherzi A Parte Show 20.40 C.S.I. - Scena Del 20.35 Otto e mezzo Attualità 21.25 Fratelli di Crozza - Il
Evento 21.00 Tg2 Post Informazione 21.20 La ruota delle meraviglie 20.30 Stasera Italia News 0.20 Tg5 - Notte News Crimine Telefilm 21.15 Propaganda Live meglio di quando si
23.20 Tv7 Attualità 21.20 N.C.I.S. (1ª Tv) Telefilm Film Drammatico (‘17) 21.25 Quarto Grado News 0.55 Striscia La Notizia - La 21.30 The Twilight Saga: Attualità stava meglio Show
0.30 RAInews24 22.10 The Rookie (1ª Tv) 23.10 Speciale La scelta. I 0.45 Il Commissario Voce Della Resilienza Breaking Dawn Film (‘12) 0.50 Tg La7 22.45 Accordi & disaccordi
Attualità Telefilm Partigiani raccontano Att Schumann Telefilm Show 23.35 Juno Film Comm.(‘07) 1.00 Otto e mezzo Attualità (live) Talk show

15.55 Chuck Telefilm
17.35 Dc’s Legends Of
Tomorrow Telefilm
19.20 Chicago Med Telefilm
20.15 The Big Bang Theory
Situation Comedy
21.05 U.S. Marshals - Caccia
senza tregua Film
Azione (‘98)
23.50 Training Day Film
Drammatico (‘01)
2.00 Mr. Robot Telefilm
3.20 Homeland - Caccia Alla
Spia Telefilm
14.30 Criminal Minds Serie Tv 10.20 Michael Collins Film 14.30 Il cielo, la terra, l’uomo 14.20 L’ombra di Zorro Film 15.05 Guardia Costiera 15.00 MasterChef Italia 6 Show 14.20 Frankie Drake Mysteries
15.15 Cold Case Serie Tv Drammatico (‘96) Documentario Azione (‘62) Serie Tv 16.10 Fratelli in affari Show Serie Tv
16.00 Doctor Who Serie Tv 12.50 Il gioco della paura Film 15.00 Racconti di luce 15.45 Gli imperdibili Rubrica 17.20 Un Passo Dal Cielo 17.05 Buying & Selling Doc 15.10 Padre Brown Serie Tv
17.30 Just for Laughs Serie Tv Tv Azione (‘06) Documentario 15.50 Gli implacabili Film Serie Tv 17.55 Fratelli in affari Show 16.50 Le inchieste di Padre
17.40 Elementary Serie Tv 14.45 Andromeda Film Thr (‘71) 15.25 Gli amori inquieti Teatro Western (‘55) 19.20 Il Restauratore Serie Tv 18.45 Love It or List It - Dowling Telefilm
19.05 Senza Traccia Serie Tv 17.10 American Graffiti 2 Film 17.25 Elektra Opera 18.00 Minnesota Clay Film 21.20 La Strada Di Casa Prendere o lasciare UK 19.40 La Tata Situation
20.35 Criminal Minds Serie Tv Commedia (‘79) 19.05 Gli Imperdibili Rubrica Western (‘64) Serie Tv 19.40 Affari al buio Doc Comedy
21.20 Banlieue 13 Film Azione 19.15 Supercar Telefilm 19.10 Rai News - Giorno News 19.40 La ragazza del palio 23.10 Uniche Rubrica 20.30 Affari di famiglia Show 21.10 Ember - Il mistero
(‘04) 20.05 Walker Texas Ranger 19.15 L’altro ‘900 Doc Film Commedia (‘57) 23.40 Luisa Spagnoli Film Tv 21.20 Chloe - Tra seduzione della città di luce Film
22.45 Banlieue 13 - Ultimatum Telefilm 20.15 Ghost Town Doc 21.25 Premio David di Drammatico (‘16) e inganno Film Avventura (‘08)
Film Azione (‘09) 21.00 Blue Jasmine Film 21.15 Art Night (1ª Tv) Doc Donatello 2020 2.05 Blu Notte Rubrica Drammatico (‘09) 23.10 Law & Order: Unità
0.25 Wonderland Rubrica Drammatico (‘13) 23.15 Save the Date Rubrica Evento 3.45 Allora In Onda Rubrica 23.05 Groupie sesso Vittime Speciali Serie Tv
0.55 Supernatural Serie Tv 23.05 Arabesque Film 23.45 Nessun Dorma 23.20 Gomorra Film 4.20 Guardia Costiera a domicilio Film 4.00 Le sorelle McLeod
2.25 Cold Case Serie Tv Avventura (‘66) Documentario Drammatico (‘08) Serie Tv Drammatico (‘71) Serie Tv

16.00 Il segreto di Jolanda 14.35 Grey’s Anatomy Telefilm 14.40 The Vampire Diaries 6.00 ER: storie incredibili 10.20 Law & Order - I due volti 14.40The Mentalist Telefilm 14.20 Banco dei pugni Rubrica 18.20 Memory. Agostino di
17.30 Il diario di Papa Francesco 16.25 Private practice Telefilm Telefilm Rubrica della giustizia Serie Tv 16.20Monk Telefilm 16.00 Swords: pesca in alto Bartolomei Rubrica
18.00 Rosario da Lourdes 18.15 Tg La7 16.15 Everwood Telefilm 8.55 Malati di pulito Rubrica 11.20 L’Ispettore Gently Serie Tv 17.55The Closer Telefilm mare Pesca 19.20 E ti ricordi ancora. Morte
18.30 Tg 2000 News 18.20 Tagadà risponde Rubrica 17.55 Così è la vita Film 11.55 Cortesie per gli ospiti 13.20 L’ispettore Barnaby 19.40The Mentalist Telefilm 17.45 Una famiglia fuori dal di un campione Mixer 95
19.00 Santa messa dal Divino 19.20 I menù di Benedetta Commedia (‘11) Show Serie Tv 21.10The Mentalist Telefilm mondo Rubrica 19.45 Perle di Sport 199. Carlo
Amore Religione Rubrica 19.45 Uomini E Donne Talk 14.55 Cake Star - Pasticcerie 15.20 I misteri di Murdoch 22.40Law & Order: Unità 19.35 Nudi e crudi Rubrica Magno (Ancelotti)
19.30 Rete di speranza Rubrica 21.30 Hawthorne - Angeli in show in sfida Reality Show Serie Tv Speciale Telefilm 21.25 Big con Richard 20.10 Perle di Sport 95. Lo
20.00 Rosario a Maria che corsia Telefilm 21.10 Partner perfetto.com 18.25 Cortesie per gli ospiti 17.20 L’ispettore Barnaby 1.35 Close To Home Hammond (1ª Tv) scudetto della Roma
scioglie i nodi Religione 22.20 Hawthorne - Angeli in Film Commedia (‘05) Show Serie Tv I-Giustizia Ad Ogni Costo Rubrica 20.35 Perle di Sport 209.
20.30 Tg 2000 News corsia Telefilm 23.00 Uomini E Donne Talk 21.20 Cake Star - Pasticcerie 19.20 The Glades Serie Tv Telefilm 22.20 Big con Richard Roberto Pruzzo Story
20.50 Guerra e Pace Attualità 0.50 La Mala Educaxxxion show in sfida Reality Show 21.10 I misteri di Brokenwood 3.00 Tgcom24 News Hammond Rubrica 21.05 Perle di Sport 236.
21.10 Io rom romantica Film Talk show 0.20 Pizza Girls Real Tv 22.30 The Bad Skin Clinic Serie Tv 3.05 Wallander Ii: La 23.15 Ingegneria impossibile Falcao Re di Roma
Commedia (‘14) 2.05 I menù di Benedetta 0.40 The Vampire Diaries Rubrica 23.10 L’ispettore Barnaby Violoncellista Film Tv (1ª Tv) Rubrica 21.30 Calcio Classic. Finale
22.40 Effetto Notte Rubrica Rubrica Telefilm 5.05 Piedi al limite Rubrica Serie Tv (‘09) 0.15 Drug Wars Rubrica Coppa delle Coppe

RADIo 1 SKY-PReMIUM
TV LOCALI
RADIo 1 DeeJAY SKY CINeMA SKY UNo SKY AtLANtIC FoX 7GOLD TELEMANTOVA
17.05 Il mix delle Cinque 13.00 Ciao Belli 21.00 Se fossi in te Film 16.10 Case da milionari LA Doc 15.05 Merlin Telefilm 14.20 I Simpson Telefilm
18.05 Italia sotto inchiesta 14.00 Play Deejay Sky Cinema Comedy 17.00 La guerra delle Spa Show 16.45 Vikings Telefilm 14.45 The Big Bang Theory TF 06.00 Split-Telefilm 07.00 Tg Mantova (r.7.45,8.30)
19.30 Zapping Radio1 16.00 Tropical Pizza 21.00 La promessa dell’alba 18.00 Matrimonio a prima vista 18.25 Diavoli - Borghi Vs 16.00 Modern Family Telefilm 06.30 The coach - Talent 10.00 Mantova veramente
20.58 Ascolta si fa sera 18.00 Pinocchio Film Sky Cinema Drama Italia Show Dempsey - Speciale 16.50 I Griffin Telefilm 07.00 TG7 - Ed.regionale (r.23.50)
21.05 Zona Cesarini 20.00 Say Waaad? 21.00 Serendipity - Quando 19.05 MasterChef Italia Show Rubrica 18.05 I Simpson Telefilm 07.30 Aria pulita-attualità 11.30 Che classe! Daily
23.05 Tra poco in edicola 22.00 Deejay Chiama Italia l’amore è magia Film 20.20 Cuochi d’Italia Show 18.40 Law & Order: Special 19.45 The Big Bang Theory 09.50 Casalotto - 11.50 Sei a casa
Sky Cinema Romance 21.15 E poi c’è Cattelan Live Victims Unit Telefilm Telefilm Intrattenimento 12.30 Tg Giorno (r. 13.30, 14.30)
RADIo 2 CAPItAL 21.00 Scary Stories to Tell Show 20.20 Diavoli Telefilm 21.00 Modern Family Telefilm 12.30 TG7-Ed. regionale 12.45 Tg Sport (r. 13.45, 14.45)
14.00 La Versione delle Due 14.00 Master Mixo in the Dark Film Sky 22.20 E poi c’è Cattelan Live 21.15 Diavoli (1ª Tv) Telefilm 21.25 Modern Family Telefilm 13.30 Casalotto-Intrattenimento 13.00 Mantova 1000 Imprese
16.00 Numeri Uni 16.00 Maryland Cinema Suspense Show 22.15 Diavoli (1ª Tv) Telefilm 22.45 I Simpson Telefilm 18.00 TG7 - Telegiornale 14.00 Il Lavoro a 360°
17.35 610 (sei uno zero). 18.00 Tg Zero 19.00 Chrono Gp - La Formula 1
in diretta con Fabiano 14.15 Vi ci porta Giulio
18.00 Caterpillar 20.00 Vibe PReMIUM CINeMA PReMIUM ACtIoN PReMIUM CRIMe PReMIUM StoRIeS Vandone 18.15 Dica 33! Daily
20.00 Decanter 21.00 Rock the Night 21.15 Batman v Superman: 14.05 Izombie Telefilm 16.20 Dark Blue Telefilm 15.00 Pretty Little Liars Tf 18.30 Che classe. Daily
21.00 Back2Back 23.00 Pop the ‘90s 19.30 Split - Telefilm
Dawn of Justice Film 14.50 The 100 Telefilm 17.05 Deception Telefilm 15.50 Nip’N Tuck Telefilm 20.00 Casalotto- Intrattenimento 18.50 Sei a casa
Cinema 15.40 Mr. Robot Telefilm 17.55 Cold Case-Delitti Irrisolti 16.45 Everwood Telefilm 20.45 Tutti in campo - 19.30 Tg Mantova (r. 20.30)
RADIo 3 M20 21.15 Mia moglie è una bestia 16.50 The Last Ship Telefilm Telefilm 17.35 Pretty Little Liars Tf Trasmissione sportiva in 19.45 Terza Pagina (r. 20.45)
18.00 Sei gradi. Una musica 12.00 Marlen Film Cinema Comedy 17.40 Izombie Telefilm 18.45 Person Of Interest Tf 18.30 The Middle Telefilm diretta dalla sede di Napoli 19.50 A tutto Sport (r. 20.50)
dopo l’altra 14.00 Ilario 21.15 Dolce Novembre Film 18.25 The 100 Telefilm 19.35 Dark Blue Telefilm 19.20 The Night Shift Telefilm 23.00 A better tomorrow - Film
Cinema Emotion 19.15 Mr. Robot Telefilm 20.25 Deception Telefilm 20.10 Suits Telefilm 21.10 Alla corte degli Chef
19.00 Hollywood Party 17.00 Albertino Everyday azione (Hong Kong, 1986) 21.50 Sei in viaggio
19.50 Tre soldi 19.00 Andrea Mattei 21.15 The Killing Jar - 20.25 The Last Ship Telefilm 21.15 Law & Order: Unità 21.15 Chicago Med (1ª Tv) Tf di John Woo, con Lung Ti,
Situazione Critica Film 21.15 Arrow (1ª Tv) Telefilm Speciale (1ª Tv) Telefilm 22.05 A.P. Bio Sit Com Yun-Fat Chow, Leslie 22.20 Mantova 1000 imprese
20.05 Radio3 Suite - Panorama 22.00 m2o United 23.00 Tg Mantova
21.00 Il Cartellone 23.00 m2Orbital Cinema Energy 22.05 Supergirl Telefilm 22.00 Major Crimes Telefilm 22.55 The Night Shift Telefilm Cheung, Emily Chu, Waise
Lee, Feng Tien, John Woo 23.30 Il lavoro a 360°
VENERDÌ 8 MAGGIO 2020 41
GAZZETTA

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calcio semblea di ieri. Da più parti

è stata prospettata la ridu-
zione del numero delle squa-

La Lega Pro vota lo stop dre professionistiche. Il pre-

sidente della Figc Gabriele
Gravina aveva ipotizzato di

Masiello: «Il Mantova arrivarci creando una C d’él-

ite a sole 20 squadre, vari
presidenti di Lega Pro aveva-
no invece proposto una B a

più vicino alla serie C» due gironi. Tutte idee da va-

L’assemblea decide 4 club in B, nessuna retrocessione
e blocco dei ripescaggi (ma non delle promozioni) dalla D
Massimo Biribanti / MANTOVA
Tutto secondo copione. L’as-
semblea delle società di Le-
ga Pro vota compatta lo stop
del campionato, il blocco
delle retrocessioni e dei ripe-
scaggi, le promozioni in Se-
rie B delle prime 3 squadre
(Monza, Vicenza e Reggi-
na) e di una quarta per meri-
to sportivo (dovrebbe esse-
re il Carpi). La proposta sarà
portata al prossimo Consi-
glio Figc, che doveva tenersi
oggi ma è stato rinviato. E
per il Mantova significa un
altro passo verso l’approdo
alla serie C. «In effetti - dice
il presidente Masiello -, sem-
bra che si vada verso la solu-
zione che noi da sempre ab-
biamo auspicato. Era chiaro
che le società do Lega Pro
avrebbero votato la chiusu-
ra del campionato e a que-
sto punto si può dire che per
l’Acm si tratta di un altro pas-
so in avanti verso l’obietti-
vo».
Votando questa risoluzio-
ne, la Lega Pro accetta an-
che l’eventuale rischio di gio-
care il prossimo non con 60
squadre ma con 65 (se an-
che la B bloccasse le retroces-
sioni) o addirittura 69. Il
condizionale è però d’obbli-
go, perché fin d’ora tanti
club appaiono in difficoltà e
potrebbero non iscriversi.
A tal proposito, il presi-
dente della Lega Pro France-
sco Ghirelli ha già detto che
intende andare incontro al-
le società eliminando la fide-
iussione e agevolando così
le iscrizioni.
Sul tavolo resta poi il te-
ma riforme, di cui pare si sia
comunque parlato nell’as-
lutare ma in vista della sta-
gione 2021-22 e non attua-
bili subito, come rimarcato
dalla Figc in una nota in cui
si richiamava «il rispetto del-
le norme statutarie».
Nell’immediato, piuttosto, i
club di C mirano ad avere
aiuti dal governo.
«Per quanto riguarda le Ettore Masiello e Gianluca Pecchini ieri al Carlo Poma
priorità, adesso dobbiamo
concentrarci per portare in
porto una riforma della Se- donate 15mila mascherine all’ospedale
rie C - ha detto al riguardo il
consigliere di Lega Pro Ales-
sandro Marino - e, contem-
Viale Te: amichevole col Poma
poraneamente, continuare e tutti i medici gratis allo stadio
a sollecitare e a sensibilizza-
re il governo sul rischio di Ieri c’è stata la consegna, a no- combattere il nemico invisibi-
collasso economico che cor- me del Mantova e della Nazio- le, mettendo a rischio la pro-
rono i club. Le prossime due nale Cantanti, di 15mila ma- prio vita». Masiello ha poi an-
settimane saranno decisi- scherine (fornite dallo spon- nunciato che sarà felice di
ve». sor Givova) all’ospedale Car- ospitare tutti i medici dell’o-
Il Mantova si augura che lo Poma. L’Acm ha voluto rin- spedale sugli spalti del Mar-
lo siano soprattutto per ave- graziare il personale ospeda- telli, per la prossima stagione
re la certezza di una promo- liero che «in questi mesi - si sportiva e di organizzare un’a-
zione mai tanto sofferta. — legge in una nota - sono sem- michevolere Mantova-Carlo
© RIPRODUZIONE RISERVATA pre stati in prima linea per Poma sempre allo stadio.

il ministro spadafora
Il governo promette fondi
alle società dilettantistiche
Sibilia: «La mia linea paga»
Per le società dilettantisti-
che sono in arrivo fondi dal
prossimo decreto del gover-
no. L’annuncio è stato fatto
dal ministro dello Sport Vin-
cenzo Spadafora in Commis-
sione Cultura alla Camera:
«Non sarà possibile applica-
re lo stesso protocollo di Se-
rie A e Serie B ad associazio-
ni minori e dilettantistiche,
per cui il protocollo sarà di-
verso - ha detto Spadafora -.
Nel prossimo decreto ci sarà
anche un fondo a disposizio-
ne delle società dilettantisti-
Il presidente Lnd Sibilia
che». Parole subito sottoli-
neate e accolte con grande
soddisfazione dal presiden-
te della Lega Nazionale Di-
lettanti Cosimo Sibilia: «Le
ultime indicazioni fornite
dall’Esecutivo vanno nella
direzione che la Lega Nazio-
nale Dilettanti ha preso sin
dall’inizio di questa emer-
genza - si legge in un comu-
nicato sul sito della Lnd -.
Mantenere il dialogo costan-
te con tutte le istituzioni
coinvolte nella ricerca di so-
luzioni per il nostro movi-
mento, sta pagando».
«Non ci sono ancora ri-
scontri concreti, ma vi è di si-
curo un’ulteriore conferma
che le nostre istanze sono
state recepite dal Governo
per consentire l’attuazione
di provvedimenti straordi-
nari in favore dello sport di
base, e quindi anche del cal-
cio dilettantistico - aggiun-
ge Sibilia -. La conferma di
questa volontà costituisce
anche una risposta a chi ha
continuamente invocato,
con vari mezzi e formule ma-
giche, quella chiusura im-
mediata che avrebbe priva-
to la Lnd della capacità di in-
terloquire restando protago-
nista nel dibattito. Un con-
fronto al quale abbiamo
sempre partecipato con
grande civiltà, coerenza e
con un fattivo contributo di
idee».
Insomma, Sibilia rivendi-
ca la linea attendista tenuta
finora nonostante l’eviden-
te impossibilità di riprende-
re i campionati dilettantisti-
ci. La Lnd continuerà quindi
ad attendere il prossimo
Consiglio federale, organo
al quale spetta (a meno di
una decisione del governo)
decretare lo stop ai campio-
nati. —
oggi sfida al bitonto
Acm, nel torneo virtuale
anche il fratello di Scotto
MANTOVA
Oggi il Mantova debutterà
nel campionato Esport di Se-
rie D contro il Bitonto. Si trat-
ta di un vero e proprio tor-
neo virtuale a venti squadre,
con un solo girone di andata,
che si concluderà il 17 mag-
gio e poi vedrà la disputa del-
la fase finale fra le prime otto
classificate.
Le sfide saranno giocate
con la PlayStation a Fifa
2020 in partite due contro
due. Per il Mantova gioche-
ranno il centrocampista Giu-
seppe D’Iglio e l’attaccante
Emanuele Anastasia della
prima squadra, i baby Edoar-
do Cerani e Filippo Falcone
del settore giovanile e Simo-
ne Scotto (il fratello di Gigi)
come tifoso.
All’ultimo momento le
squadre di Vastese e Foligno
sono state sostituite da Villa-
franca Veronese e Sorrento,
per cui il calendario dei bian-
corossi è parzialmente cam-
biato. Tutti gli aggiornamen-
ti, i risultati, la classifica sa-
ranno disponibili sul sito
esport.lnd.it/it/esport e sul-
le piattaforme social della Le-
ga Nazionale Dilettanti. —

calcio a 5 avere maggiori informazioni sportiva 2019/20, proceden- żźƁ:Gbb

legate ai protocolli sanitari. do successivamente allo scor- ÜäØĀ¬ÉÃ

Kaos, la serie A compatta: Il fronte delle società di se-
rie A si è dunque ricompattato
poro e al rimborso del credito
maturato durante il periodo di

V+ Ɓż ƀź ƂƂ
¼ȇƁǮſǮżźżź
żŻ Ƃź żżȇǻȇŽſȇǻȇžſȇǻȇſżȇǻȇſƁȇǻȇƁſ
dopo la frattura delle scorse stop dalla singola società. Que-
«Campionato chiuso settimane. Alla Divisione cal-
cio a 5 è stato inviato anche un
sto perché lo stop delle compe-
tizioni ha maturato in favore

#:+
V+ žƂ ſƂ ŻŽ ſſ Žƀ 6ɼ¼û ZéÕØÜäØ

e futuro solo a porte aperte» documento firmato da 15 club

(Latina unico non firmatario)
delle compagini un credito ba-
sato sugli oneri economici del
"+VA~
#AGr

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žƃ ſƀ
ŽŽ żƁ
Żſ Żż

con una serie di proposte. Tra trattamento sportivo non frui- @+:
AG Żſ żž žƂ żſ żż 6
8SGb ȇŽƁǧſźźǧźźźǠźź
queste, l'ufficializzazione del- to nel periodo che mancava al žƀ žƃ ƂƂ ſƀ ŽƂ UgGbȇZgSVA
:GbbG
A
SG:+
MANTOVA se - spiega il dg del Kaos Manto- la chiusura dei campionati completamento della stagio- AÜÜéà 
va, Cristiano Rondelli - ma 2019/20. Fatto non ancora ac- ne regolare. Per la prossima S
:V@G ŻƂ żż żŽ ƃź Żƃ AÜÜéà 
«In caso di campionato a porte non si dovrà andare oltre i pri- caduto, con la Divisione calcio stagione si chiedono adeguate
¬ȇſ  ȇżźǧžžžǠźƃ
VG@
žź Žż ſƀ žƀ Ɓſ
¬ȇżƀż  ſŽŽǠƁž
chiuse, le società di serie A non missimi mesi. Se si dovesse a 5 in attesa di una decisione valutazioni sulle procedure e ȇŽžǠžŽ
bGV+AG ƁŽ ƂƁ żŽ Žž ſŽ
¬ȇŻźǧŻŽƂ 
si iscriveranno». Presidenti e parlare di buona parte della da parte della Lnd. Secondo gli accorgimenti da adottare.
¬ȇŻſƃǧƃƂƁ  ȇƀǠźƂ
dirigenti dei team della massi- stagione senza pubblico, le so- passaggio, lo svincolo e la resti- Si chiede attenzione agli aspet- rA~+
ƁƂ ſž żž ŽƁ Ƃ UgGbȇZgSVZb
V
ma serie lo diranno lunedì al cietà non sarebbero d'accor- tuzione della garanzia fideius- ti economici, come la quantifi- ſƂ ƁŽ ſŻ żŻ Žź AÜÜéÃ

A
~+GA
:
presidente della Divisione cal- do». Altre richieste che saran- soria presentata all'atto delle cazione degli oneri di iscrizio- AÜÜéà 

cio a 5 Andrea Montemurro. no avanzate lunedì, il via al formalità di iscrizione, sia essa ne e adeguata rateizzazione e Żſ ŻƂ żż żž Žż AÜÜéÃ
ſž AÜÜéà 
L'incontro, previsto in origine campionato non prima di no- depositata in denaro che in cer- la modalità di presentazione žź žƀ žƂ žƃ

¬ȇſŻ  ȇŽǧžžŽǠźź
per ieri, è slittato. vembre e il termine delle iscri- tificazione prestata da istituto delle garanzie fideiussorie. — ſƂ ƀź ƀƀ ƀƂ ƀƃ

¤¼¬ȇƂƃƃ  ȇŻźźǠźź
Ɓż ƁŽ ƁƂ ƂƁ ƂƂ
«Potremmo accettare di gio- zioni spostato al 15 settembre, di credito. Infine, il calcolo de- MATTEO SBARBADA G@ +A
~+GA AéÂØÉȇ ÉÕÕ¬Éȇ
¬ȇſǧƂƁŻ  ȇŻźǠźź
care le prime gare a porte chiu- in modo che le società possano gli imputabili alla stagione r+AAb GØÉ Ɓż GØÉ ƀź
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 VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
42 SPORT GAZZETTA

calcio prima categoria

«Suzzara, pronti a chiedere il ripescaggio in Promozione»

Il dg Piccinini annuncia la linea
della società bianconera:
«Mister Mutti resta al 101%
Faremo drastici tagli ai rimborsi
e valorizzeremo i nostri baby»
Alberto Fortunati / SUZZARA
Potenziamento societario,
conferma del tecnico Ales-
sandro Mutti e infoltimen-
to delle giovanili, chiamate
a partecipare ai campionati
agli inizi del nuovo anno so-
lare quando ci si augura che
la minaccia del virus sia me-
no incombente. In più, a pie-
no titolo per il blasone edel
suo passato, la disponibilità
ad aderire alla possibilità di
ripescaggio in Promozione
ove si presenti la possibili-
tà.
Il Suzzara sta quindi cer-
cando di porre in essere le
prime reali opportunità
operative per il futuro, par-
tendo dalla considerazione
che solo un consistente ta-
glio delle spese in ogni am-
bito potrà consentire una
gestione soddisfacente.
La società presieduta da
Enzo Palvarini ha sempre
cercato di operare con ocu-
latezza e nell’ottica della va-
lorizzazione del proprio set-
tore giovanile: «Elementi
come Vasaturo, Pacilli, Ca-
pelli, Messori, Iaas e diversi
altri - spiega il direttore ge-
nerale Carlo Piccinini - so-
no già nell’orbita della pri-
ma squadra e costituiscono
il principale investimento
della società per il futuro. A
questi va aggiunto un altro
punto fondamentale, lega-
to alla conferma del tecnico
Alessandro Mutti il cui ren-
dimento è stato tale da ban-
Il tecnico del Suzzara Alessandro Mutti è già stato confermato dire qualsiasi discussione
sulle sue pur eccellenti doti
tecniche. Con lui riprende-
remo quel discorso interrot-
to a causa della pandemia e
che già ci aveva dato impor-
tanti soddisfazioni».
Sotto l’aspetto economi-
co la linea societaria è ben
tracciata: «Con il presiden-
te Enzo Palvarini e nei collo-
qui con i consiglieri si è deci-
so di attuare una rigorosa ri-
duzione dei rimborsi spese
- sottolinea il dirigente bian-
conero - siamo abbastanza
soddisfatti per il relativo di-
savanzo di quest’anno e in-
tendiamo migliorare ulte-
riormente il bilancio, nono-
stante all’orizzonte ci sia
qualche prospettiva interes-
sante che però affrontere-
mo all’insegna dei princìpi
che ispirano il nostro lavoro
di ogni giorno».
Piccinini illustra la volon-
tà del club bianconero per il
futuro: «Se sarà Prima cate-
goria la squadra non avrà
praticamente bisogno di al-
cun innesto e i ragazzi, in li-
nea di massima, dovrebbe-
ro rimanere tutti con noi,
anche con rimborsi ridotti.
Ma se ci sarà la possibilità di
disputare la categoria supe-
riore saremo pronti a perfe-
zionare la domanda di ripe-
scaggio, così da dare subito
a Suzzara la possibilità di se-
guire un campionato più
adeguato al blasone della
città e alle potenzialità del
club. Quel che è sicuro è che
il calcio a Suzzara verrà
mantenuto a buon livello,
siamo ovviamente in attesa
di conoscere le decisioni ri-
guardo alla stagione con an-
cora terminata ma pensia-
mo al futuro». —
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promozione nessuna società possa esimer- Eccellenza. Nella prossima stagione un team per diversamente abili
si – dice il presidente Claudio
Leoni -. Finché non ci diranno Il presidente è sicuro: «Vogliamo confermare i dirigenti e i giocatori»
con che modalità dovremo ri-
partire, soprattutto a livello
di precauzioni sanitarie e di
strutture, nessuno può lan-
Castiglione, priorità ai campi
ciarsi in pronostici sul futuro
del calcio e della propria real-
tà. E’ ancora tutto in alto ma-
re e siamo già a maggio. Per
Laudini: «Oggi la decisione
parlare di una ripartenza biso-
gna prima decidere come
chiudere i tornei interrotti.
per la struttura in sintetico»
Una fase del match fra Casalromano e Sporting Club Non sapendo nemmeno co-
me saranno organizzati i pros-
simi campionati è difficile an-
Casalromano al buio che solo dire se e come ci si ri-
presenterà ai nastri di parten- LA SOCIETÀ
Leoni resta fiducioso: za».
Prematuro dunque anche

P
solo accennare al discorso tec- rima le strutture e i

«Mi auguro di tornare nico. «Assolutamente sì. Que-

sta situazione ha cambiato la
nostra quotidianità sportiva:
progetti che la socie-
tà, quando non c’era
l’emergenza corona-

a rivedere il calcio» dal sentire giocatori e allena-

Prematura ogni ipotesi tecnica:
«Non ci sentiamo quasi più
Serve conoscere date e scelte
Purtroppo siamo già a maggio
e le notizie non ci sono»
CASALROMANO
Le società dilettantistiche vi-
vono la grande incognita di
non potere ancora sapere qua-
le sarà il loro destino. Da un la-
promozione
La Castellana ricorda
to la voglia di tornare quanto
prima a parlare di calcio gio-
cato, dall’altro la consapevo-
lezza che fare programmi, no-
nostante ci si trovi già a mag-
gio, è ancora un’utopia. Tasta-
re il polso di una realtà picco-
la ma ambiziosa come quella
di Casalromano rende l’idea
della situazione attuale.
«Viviamo nell’incertezza e
credo sia uno scenario da cui
tore più volte al giorno siamo
passati a non farci più nemme-
no una telefonata, per il sem-
plice fatto che le cose a cui
pensare fin qui sono state ben
altre. Attendiamo che arrivi
la molla che faccia ripartire il
nostro movimento: innanzi-
tutto la fine di quest’emergen-
za e poi indicazioni certe. So-
no fiducioso, perché il calcio
qualcuno, anche al nostro li-
vello, dovrà pur ritornare a
farlo». —
D.C.
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il fare tipico degli ambulanti
d’un tempo, entrava in una
tribuna spesso intirizzita per
il freddo e col suo modo gar-
virus, aveva in cantiere. Poi,
quando il quadro su sospen-
sione e ripartenza dei cam-
pionati sarà chiarito, l’aspet-
to tecnico. Il presidente del
Castiglione Andrea Laudini
snocciola le tematiche che
hanno contraddistinto i pri-
mi incontri dirigenziali avve-
nuti in seno alla compagine
rossoblù. «Abbiamo parlato
soprattutto di strutture, vi-
sto che entriamo in una fase
molto concreta da questo
punto di vista – spiega Laudi-
ni -. Oggi avverrà l’assegna-
zione dei lavori per il nuovo
campo in sintetico, la cui rea-
lizzazione partirà poi nel gi-
ro di poche settimane. Inol-
tre abbiamo definito gli stan-
ziamenti per la sistemazione
degli spogliatoi, del campo a
7 sopra il Lusetti e della nuo-
L’attaccante del Castiglione Luca Maccabiti in azione

Beatrisini, il gestore del bar
CASTEL GOFFREDO
La Castellana ha perso un
pezzo importante della sua
storia, che non ha mai segna-
to un gol ma che per il club
biancazzurro ha fatto molto
di più per mezzo secolo. L’al-
tra sera, nella sua abitazione
di Via Largo Napoli, se n’è an-
dato Ernesto Beatrisini, stori-
co gestore del bar dello sta-
dio Comunale e protagoni-
sta apprezzato degli incontri
della domenica, quando con
bato quanto gradevole passa-
va per distribuire il vin brulè
che, oltre a essere delizioso,
era un toccasana e, quando
la squadra non girava al me-
glio, una delle cose più belle
della giornata. Quando la di-
stribuzione volgeva alla con-
clusione il suo caratteristico
“Vado via...” trovava sempre
qualcuno pronto a ricevere il
bis. «Una figura importante,
sempre pronta a dare tutto
per gli altri. Un personaggio
che ricorderemo come meri-
ta alla ripresa dell’attività» af-
fermano i dirigenti biancaz-
zurri, con in testa il presiden-
te Sergio Pezzini. —
Ernesto Beatrisini © RIPRODUZIONE RISERVATA
va tribuna che sorgerà a fian-
co del sintetico. Insieme alla
club-house, i cui lavori era-
no avviati, contiamo per set-
tembre di avere delle struttu-
re di prim’ordine, che invo-
glino ancor di più i nostri tes-
serati e tutti i castiglionesi a
venire allo stadio».
Tutto in stand-by per il
comparto tecnico. «L’inten-
zione è di fare bene nel
2020/21, sia a livello di pri-
ma squadra che di settore
giovanile, ma è chiaro che at-
tendiamo gli scenari che an-
dranno definendosi per en-
trare nel vivo della pianifica-
zione – spiega il patron rosso-
blù -. Di certo l’intenzione è
quello di ripartire dallo zoc-
colo duro di dirigenti, tecni-
ci e giocatori che bene stava-
no facendo prima dello stop.
Ma il rinvio del Consiglio fe-
derale lascia ancora tutto in
sospeso. Speriamo la situa-
zione si sblocchi in tempi bre-
vi».
Intanto l’impegno di Lau-
dini è anche sul fronte della
Fondazione Dodo, associa-
zione nata in memoria del
compianto figlio Federico.
Da sottolineare l’iniziativa
che dà la possibilità ai ragaz-
zi del settore giovanile della
Vighenzi Padenghe di dise-
gnare la nuova maglia della
prima squadra. Una volta se-
lezionato il disegno vincito-
re la prima maglietta verrà
messa all’asta e il ricavato an-
drà proprio alla Fondazio-
ne. «Sono iniziative per aiu-
tare i tanti bambini e le loro
famiglie del nostro territorio
che, per motivi diversi, si tro-
vano in seria difficoltà – dice
Laudini – e ne proporremo
anche a Castiglione».
Infine un annuncio. «Nel
2020/21 faremo partire una
Scuola calcio per disabili,
con l’obiettivo di arrivare a
disputare con un team casti-
glionese il campionato di
Quarta categoria». —
DAVIDE CASAROTTO
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VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
basket serie a2: gli scenari
Caso stipendi, i giocatori a muso duro contro la Lnp
Boni, vice presidente della Giba: «La prossima stagione a rischio». La Fip ha deciso: niente promozioni né retrocessioni
MANTOVA
Il Consiglio della Fip ha deci-
so: niente promozioni né retro-
cessioni nell’A2 di basket, così
come niente titoli né retroces-
sioni in serie A.
Intanto, continua il braccio
di ferro tra la Lnp e le rappre-
sentanze sindacali di giocatori
e tesserati delle società. Il vice
presidente della Giba (Gioca-
tori italiani basket associati),
Mario Boni ha usato toni parti-
colarmente duri nel commen-
tare la bozza di accordo per la
prossima stagione proposta
dalla Lnp negli scorsi giorni.
«Ormai siamo allo scontro - di-
chiara Boni -. Alcuni associati
vorrebbero partire con azioni
civili individuali. Se la situazio-
ne non si risolverà andremo da-
nuoto: dopo due mesi e mezzo
Rachele Regattieri di nuovo
in acqua: «Mi sembrava
di stare dentro una bolla»
Rachele Regattieri è ritornata finalmente ad allenarsi
MANTOVA
Un passo verso il ritorno al-
la normalità, una prima tap-
pa nell’ottica della riparten-
za. La nuotatrice mantova-
na Rachele Regattieri è tor-
nata in acqua, beneficiando
dell’apertura di uno dei po-
chi impianti natatori piena-
mente operativi e a esclusi-
va disposizione degli sporti-
vi di interesse nazionale.
L’atleta dell’Aquatic Cen-
ter, specialista nei 100 e
200 dorso, ha svolto ieri, do-
po ben due mesi e mezzo di
stop, la prima sessione di al-
lenamenti da quando è scat-
tata l’emergenza alla pisci-
na Lamarmora di Brescia.
«Per una nuotatrice come
me uno stop così lungo è
una rarità - racconta Regat-
tieri -. E’ stata davvero una
sensazione strana tornare
in acqua: la sensibilità era
azzerata, mi sentivo come
dentro una bolla e il fiato
chiaramente non era quello
dei giorni migliori. Dopo
qualche vasca la situazione
è migliorata ma ci vorrà del
tempo per recuperare una
forma accettabile».
Naturalmente la ripresa è
avvenuta con tutte le pre-
cauzioni del caso. «Il giorno
prima mi sono sottoposta al
test sierologico che, per for-
tuna, è risultato negativo -
spiega Rachele -. A Brescia,
vanti al Giudice del lavoro per
vedere riconosciuti i diritti dei
giocatori. Se questa è la visio-
ne di Lnp, tanto vale chiudere
serie A2 e serie B. La prossima
stagione potrebbe non inizia-
re. E’ una soluzione estrema,
vogliamo trattare».
In realtà, allo stato attuale
non è ancora certo quando e in
che modalità potrà iniziare il
prossimo campionato, a pre-
scindere dall’esito dello scon-
tro sulla questione stipendi e
diritti dei tesserati. Si sta pren-
dendo in considerazione l’i-
dea di iniziare il prossimo cam-
pionato a dicembre e di conclu-
dere entro giugno 2021. La
condizione di base per comin-
ciare la stagione è però la possi-
bilità di giocare a porte aperte,
a costo anche di iniziare le pri-
all’ingresso della piscina,
eravamo attesi al cancello
da un addetto che ci faceva
entrare singolarmente, sot-
toponendoci alla prova del-
la temperatura corporea e a
un lavaggio delle mani con
gel igienizzante. Anche l’in-
gresso agli spogliatoi natu-
ralmente era regolato e
ognuno ha avuto a disposi-
zione dieci minuti. Abbia-
mo mantenuto la mascheri-
na fino a bordo vasca, to-
gliendocela solo al momen-
to di scendere in acqua. Do-
ve, dividendoci nelle varie
corsie, abbiamo prestato at-
tenzione alle distanze».
Il 2020 si stava rivelando
per Rachele l’anno del salto
di qualità, con risultati che
lasciavano ben sperare.
«Agli Assoluti, nei 100 dor-
so in vasca lunga, avevo ab-
bassato il mio tempo di ol-
tre un secondo entrando da
prima nella finale B mentre
alla Coppa Brema avevo mi-
gliorato di due secondi nei
200 in vasca corta, risultan-
do la seconda in Italia - ricor-
da -. Stavo raccogliendo i ri-
sultati del duro lavoro fatto
con Aquatic Center e con il
mio tecnico Giampaolo Bas-
sini nei mesi precedenti.
Ora - conclude - ci vorranno
lavoro e tanta pazienza per
tornare a quei livelli». —
DAVIDE CASAROTTO
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me partite a gennaio. Su que-
sta posizione la Lnp e i club ap-
paiono molto fermi e l’unico
compromesso sarebbe rappre-
sentato dalla Supercoppa Lnp.
Il torneo si dovrebbe disputare
a ottobre anche a porte chiuse
con un format che per il mo-
mento non è ancora ufficiale.
Potrebbe essere riproposta la
formula del precampionato
2019/20 con tutte le squadre
coinvolte in gironi su base di vi-
cinanza chilometrica tra le so-
cietà e fase ad eliminazione di-
retta con Final Four in un’uni-
ca sede. Non è nemmeno chia-
ro se la Supercoppa Lnp sia da
considerare sostitutiva o in ag-
giunta alla Coppa Italia. Il tor-
neo a cui avrebbero dovuto
partecipare anche gli Stings lo
scorso marzo, è stato ufficial-
motocross
Un’immagine degli Internazionali d’Italia andati in scena all’inizio di febbraio sulla pista Città di Mantova del Migliaretto
Riapre la pista al Migliaretto
Ma per poter provare
serve la prenotazione online
Per ora ammessi solo i piloti
lombardi di interesse nazionale
Pavesi: «Tutto a norma secondo
le disposizioni anti Covid-19
Il Mondiale? Speriamo nel 2022»
MANTOVA
Da ieri le moto da cross sono
tornate a saltare sui saliscen-
di della pista "Città di Manto-
va" del Migliaretto.
Il tracciato è per ora aperto
ai soli atleti lombardi di inte-
resse nazionale, in attesa che
nel giro di una decina di gior-
ni le ordinanze allentino le re-
strizioni dando la possibilità
di misurarsi con la sabbia
mantovana a un numero sem-
pre maggiore di piloti. Per gli
aspetti che riguardano l'attivi-
tà dell'impianto, i soci del Mo-
mente spostato a settembre a
Ravenna da una decisione del
consiglio direttivo della Lnp.
Entro fine mese la Lega do-
vrebbe formulare una propo-
sta ufficiale al Settore agonisti-
co della Fip comprensivo di da-
te e tempistiche per pianifica-
re la prossima stagione. E’ chia-
ro comunque che si dovrà
aspettare anche il via libera di
Coni e Governo.
Nel frattempo il futuro di Ca-
serta e Montegranaro appare
in bilico. I campani ricercano
da diverse settimane forze eco-
nomiche fresche per chiudere
la stagione e programmare la
prossima. La Poderosa è inve-
ce vicina a cedere il titolo spor-
tivo di serie A2 a Chieti. —
ALBERTO CARMONE
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to Club Mantovano intitolato
a Tazio Nuvolari vivono l'epi-
demia che lascerà danni di
gran lunga inferiori a quelli
causati ad altre manifestazio-
ni e ad altri sport. In fondo, il
2020 è un anno sabbatico per
il circuito del Migliaretto, che
a metà febbraio ha già vissu-
to il suo clou stagionale, con
la disputa dell'atto conclusi-
vo degli Internazionali d'Ita-
lia dominati dallo sloveno
Tim Gajser. L'attività sarebbe
proseguita con le consuete
sessioni di test, qualche gara
giovanile e - in autunno - le
tappe del regionale veneto e
una nazionale. Quella del tri-
colore è già stata posticipata
da settembre all'8 novembre,
quelle regionali restano in at-
tesa di collocazione.
il contest social
Visconti sale
sul podio di ‘‘Italian
King of Serie A2’’
Al contest ufficiale della Le-
ga nazionale pallacane-
stro #SfidaLeggendeLNP,
si è affiancato il torneo
“The Italian King of Serie
A2” della pagina Facebook
“Basket Reborn”. Il torneo
ha coinvolto 64 giocatori
italiani di serie A2 tra i qua-
li anche l’ala piccola della
Pompea Mantova, Riccar-
do Visconti e alcuni ex
Stings come Francesco
Candussi e Jacopo Giachet-
«Non siamo comunque ri-
masti indaffarati in questo pe-
riodo - ammette Giovanni Pa-
vesi, presidente del Moto
Club -. Abbiamo anzi appro-
fittato della chiusura al pub-
blico per mettere a punto
qualche aspetto che andava
perfezionato e che non era
possibile realizzare quando
le prove in pista si susseguo-
no. Ad esempio è stato rifatto
l'impianto di irrigazione ed al-
tre lievi migliorie nel pad-
dock. La novità più importan-
te per chi viene a girare qui è
che ora dovrà prenotarsi in
anticipo, non basterà più arri-
vare e mettersi a provare. Ci
si dovrà registrare online, al
passo con le necessità di ca-
rattere sanitario. Abbiamo
provveduto a distanziare le
43
SPORT
ti. Visconti è riuscito ad ar-
rivare al terzo posto grazie
ai voti dei tifosi dopo aver
sconfitto nella “finalina”
Mattia Udom di Verona.
Dopo il successo del tor-
neo riservato ai giocatori,
la pagina Basket Reborn
ha rilanciato con il torneo
dedicato questa volta agli
allenatori italiani denomi-
nato “The Italian King of
The Bench”. Le votazioni
sono iniziate proprio nella
giornata di ieri e hanno vi-
sto il coach della Pallacane-
stro Mantovana, Alessan-
dro Finelli, in uno sfortuna-
to abbinamento con un big
della panchina, vale a dire
l’ex allenatore di Milano e
di Siena, Simone Pianigia-
ni.
piazzole per i mezzi nel pad-
dock, ora tutto è a norma. Se
in un tracciato come questo
possono provare in contem-
poranea fino a un'ottantina
di moto, non era scontato che
il paddock arrivasse a conte-
nerle nel rispetto delle nor-
me».
Mesi fa Pavesi annunciava
di essere pronto a tornare al-
la carica per il budget neces-
sario a ospitare nuovamente
il Mondiale, nel 2021. «Ora è
tutto posticipato di un anno -
spiega il presidente -. Il cam-
pionato 2020 sta saltando e
se si farà sarà su un numero ri-
dotto di appuntamenti. Gli ac-
cordi con le sedi stipulati dal-
la Federazione internaziona-
le per quest'anno slittano al
prossimo, noi torneremo a
candidarci ma solo per il
2022. A meno che non ci sia
qualche circuito che si chia-
ma fuori. Poiché siamo in
buonissimi rapporti sia con le
altre piste italiane che con la
Federazione, potremmo
prendere in esame questa ipo-
tesi. Ma in linea di massima
non ci illudiamo». —
GIAN PAOLO GROSSI
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VENERDÌ 8 MAGGIO 2020
GAZZETTA
calcio
Serie A, si fa sempre più dura
Dubbi dei medici e altri contagi
A vuoto l’incontro tra Figc e Comitato scientifico. Palla al ministero della Salute
Tra Fiorentina e Samp dieci nuovi positivi, sale la preoccupazione tra i giocatori
Stefano Scacchi / MILANO
Chi si aspettava un via libera
in stile tedesco è rimasto de-
luso. L’incontro di ieri tra Fi-
gc e Comitato tecnico scien-
tifico (Cts) del governo ha
evidenziato le solite due per-
plessità degli scienziati sul
protocollo medico elabora-
to dalle componenti calcisti-
che: la necessità di reperire
un elevato numero di tam-
poni per avvicinarsi al ri-
schio zero e le modalità di
isolamento di un nuovo con-
tagiato.
Una situazione sempre
più frequente alla luce dei te-
st effettuati prima delle se-
dute individuali. Dopo l’an-
nuncio di un giocatore del
Torino, la Fiorentina ieri ha
comunicato l’esistenza di
sei casi di coronavirus: tre
giocatori e tre componenti
dello staff, tutti asintomati-
ci. Poco dopo è toccato alla
Sampdoria con quattro gio-
catori (uno già malato a mar-
zo). E si susseguono voci su
Franco Baresi la sera del suo addio al calcio nel 1997 e, a destra, un duello con Diego Armando Maradona nel 1990. Sotto Adriano Galliani
L’ex amministratore delegato festeggia il compleanno del capitano
«Franco leader al Milan senza mai alzare la voce: bastavano i fatti»
I sessant’anni del mito Baresi
Galliani: altro che Hollywood
L’INTERVISTA
Paolo Brusorio
L
a storia fa strani giri.
Prendiamo il 7 mag-
gio: nel 2011 il Milan
vince l’ultimo scudet-
to. Nel 2020 il Monza ritrova
la serie B dopo 19 anni(salvo
contrordine del consiglio fede-
rale). Allora Adriano Galliani
era l’amministratore delegato
rossonero, oggi lo è del Mon-
za: «Ma non parliamo ancora
di promozione. La Lega di se-
rie C chiede di fermare i cam-
possibili positivi in altre
squadre. Molti calciatori di
Serie A sono preoccupati, so-
prattutto gli stranieri.
La strada per la ripresa è
in salita. Ora il Cts farà una
relazione al ministero della
Salute che può bocciare il
protocollo oppure rinviarlo
con i suoi suggerimenti di
modifica. Roberto Speran-
za deciderà nei prossimi
giorni. Il presidente federa-
le Gravina, intervenuto in-
sieme ai dottori Zeppilli e
Casasco, chiede al Cts e al
ministero della Salute di
non chiudere la partita, ma
di permettere al calcio di gio-
care il secondo tempo mi-
gliorando il protocollo.
Il nodo principale è legato
alla necessità di trovare mol-
ti tamponi per rispettare il
protocollo. Un approvvigio-
namento che può risultare
stonato soprattutto nelle re-
gioni del Nord più colpite
dall’epidemia, dove gioca-
no numerose squadre di Se-
rie A (l’Inter comincerà oggi
pionati per sopravvivere e pro-
pone questa classifica. Ora toc-
ca alla Figc ratificare». Regia
sempre di Silvio Berlusconi,
ovviamente. Insieme i due si
sono gustati 31 stagioni di cal-
cio: tanti fenomeni, molti cam-
pioni, qualche brocco. E un ca-
pitano, Franco Baresi: oggi
compie sessant’anni, la maglia
numero 6 sta nel pantheon ros-
sonero e non vedrà mai più le
spalle di alcun giocatore. Riti-
rato Baresi, hanno fatto lo stes-
so con quel marchio.
Baresi ha esordito nel Milan
da Piscinin, il piccolino, ha
smesso da Capitano. Che ef-
Ancora in alto mare la ripartenza del campionato di serie A
le sedute individuali se non
ci saranno problemi con i te-
st medici da ultimare questa
mattina).
La Figc ha garantito che
potrebbe andare a cercare i
tamponi nelle regioni meno
sotto pressione in modo da
non gravare sul sistema sani-
tario di Lombardia e Pie-
monte. Questa proposta po-
trebbe ridurre le distanze.
Se la Serie A resta in cor-
sa, sembrano più vicine al ca-
polinea Serie B e C. Ieri l’as-
semblea della Lega Pro ha
fetto le fanno i 60 anni del to-
tem?
«Oddio, che il tempo è passa-
to. Quando arrivammo noi,
Franco era già 25enne, aveva
vinto lo scudetto della stella
con Liedholm e anche un cam-
pionato del mondo seppur sen-
za giocare. Ne sono passati al-
tri 35, non ha mai smesso di es-
sere un simbolo per il Milan».
Il suo primo ricordo?
«Trovammo - non parla mai al
singolare Galliani - un giocato-
re già fatto. E pensare che se è
diventato del Milan dobbiamo
ringraziare l’Inter che lo scartò
dopo un provino. Aveva 14 an-
ni, presero il fratello Beppe.
Per fortuna»
Cresciuto in fretta e bene.
«Era già il capitano di una dife-
sa con pochi eguali: Tassotti,
Filippo Galli, Baresi, Maldini.
Ci metta poi Costacurta: non
ne ricordo una più forte tra le
squadre di club, ma non solo».
In che senso?
«Non credo di esagerare se di-
co che nessuna nazionale al
mondo ha mai avuto una dife-
sa di così grande valore».
decretato la fine del campio-
nato, che dovrà essere ratifi-
cata dal prossimo Consiglio
federale. L’idea è quella di
promuovere in B le prime di
ogni girone (Monza, Vicen-
za e Reggina) più la miglio-
re seconda da individuare
secondo criteri meritocrati-
ci ancora da chiarire.
In caso di ok agli allena-
menti collettivi, l’Associazio-
ne calciatori chiederà di pre-
disporre con i medici del la-
voro (non solo sportivi) un
altro protocollo per tutti gli
spazi comuni dei centri spor-
tivi, simile a quello prepara-
to da sindacati e governo
per le aziende.
Prima, però, deve arriva-
re il responso di Speranza.
«Mi auguro che si siano risol-
Restano perplessità
sull’isolamento
dei contagiati
e sui tamponi necessari
te le problematiche emerse
nei giorni scorsi – commen-
ta Vincenzo Spadafora, mi-
nistro dello Sport – e che il
18 maggio possano ripren-
dere gli allenamenti di squa-
dra».
Per la possibile ripresa del
campionato bisognerà
aspettare l’andamento della
curva dei contagi dopo la
metà di maggio. Ma in que-
sto momento il calcio italia-
no chiede solo di poter modi-
ficare ancora il suo protocol-
lo. —
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Il braccio alzato di Baresi
per chiamare il fuorigioco è
passato alla storia. Ma era
sempre fuorigioco o gli arbi-
tri ne erano condizionati?
«Era straordinario nell’alzare
la linea dei difensori, vedeva il
fuorigioco come nessun altro.
Meglio degli arbitri, che infatti
fischiavano sempre».
Qui non tutti sarebbero d’ac-
cordo, ma amen. Vogliamo
parlare di Baresi e l’elastico,
quel su e giù che faceva am-
mattire i compagni di linea
prima degli avversari? De-
sailly e Costacurta hanno an-
cora il mal di testa.
«Franco era semplicemente
perfetto nel dettare i tempi.
Frutto del lavoro che facevano
in settimana con Sacchi. Sa
che li legava davvero tutti e
quattro con un elastico per ar-
monizzare i movimenti?».
Baresi leader senza mai alza-
re la voce: il segreto?
«I fatti. Allenamento dopo alle-
namento. Ai giocatori non ser-
vono parole per riconoscere il
proprio leader. Lo scelgono
guardandolo lavorare ogni
giorno. Baresi ha giocato con
un polso rotto, è tornato in
campo per la finale mondiale
‘94 due settimane dopo l’inter-
vento al menisco. I medici vole-
vano farlo rientrare in Italia,
ma io dissi "scusate negli Usa,
patria dello sport, sanno tratta-
re ogni infortunio, lasciatelo
là". Mi hanno ascoltato e quel
17 luglio era in campo».
Già, Pasadena. Il rigore sba-
gliato e le lacrime.
«Scusi, non voglio parlarne».
Rivedere la carriera di Bare-
si è come fare una ricerca su
Google della storia del Mi-
lan. Coincidono.
«Ha vinto 18 trofei in 20 anni,
è sceso due volte in B. Senza
mai vacillare».
Ha mai avuto richieste per
45
SPORT
la proposta
La MotoGp
prova a ripartire
Doppio round
a Jerez in luglio
La Motogp prova a scaldare
i motori. Il mondiale delle
due ruote potrebbe infatti
partire il 19 luglio con il
gran premio di Spagna sul
circuito di Jerez de la Fron-
tera, e proseguire la dome-
nica successiva, 26 luglio,
sullo stesso circuito con il
Gp di Andalusia. Sembra
dunque sbloccarsi la situa-
zione di stallo provocata
dalla pandemia, anche se il
calendario 2020 sarà ridot-
to forse a 10-12 gare come
ha detto l’ad della Dorna,
Carmelo Ezpeleta.
E proprio la Dorna, insie-
me con la Regione Andalu-
sia e la municipalità di Je-
rez, ha chiesto al governo
spagnolo l’autorizzazione
per far disputare le due ga-
re (e una terza, il 2 agosto,
nella categorie sbk) che
dunque darebbero l’avvio
al mondiale 2020. La stagio-
ne sarebbe dovuta partire
con il Gp del Qatar l’8 mar-
zo, seguito da quello di
Thailandia il 22 marzo e co-
sì via; da allora si è passati
di rinvio in rinvio, coinvol-
gendo fra l’altro anche le ga-
re previste al Mugello il 31
maggio e poi la Catalogna il
7 giugno e i Gp di Olanda,
Germania e Francia. —
Baresi?
«Mai. Si ricordi che nessun gio-
catore di quel Milan era sul
mercato. Salvo che uno di loro
ci avesse detto di voler andar
via».
Nel suo cuore che posizione
occupa Baresi?
«Nella storia del Milan Baresi e
Paolo Maldini sono al primo
posto. Appaiati. Come qualità
tecniche, e Franco mi perdone-
rà, il mio preferito è Van Ba-
sten. Poi Baresi, Paolo Maldini
e Riccardino Kakà».
Motivazione?
«Van Basten ha fatto cose da
far perdere la testa. Ha smesso
di giocare a 28 anni per gli in-
fortuni e aveva già vinto tre
Palloni d’oro. Avesse potuto
continuare sarebbe ancora da-
vanti a Ronaldo e a Messi».
La miglior partita di Baresi?
«Primo novembre 1989, ritor-
no dei sedicesimi di Coppa
Campioni. Perdiamo a Madrid
1-0 con il Real, ma ci qualifi-
chiamo dopo il 2-0 dell’anda-
ta. Bene, quella sera al Berna-
beu gli spagnoli vanno in fuori-
gioco 23 volte, roba da impaz-
zire. Baresi fu stratosferico».
Il capitano rossonero ha la-
sciato il campo nel 1997: si
può già definire un giocato-
re d’altri tempi?
«Il calcio è come gli abiti fem-
minili. Basta osservarli per ca-
pire in che anni siamo. Ho rivi-
sto in questi giorni le nostre vit-
torie: erano tutti più lenti, c’e-
ra meno forza e più tecnica».
Altri tempi dunque?
«Sì. Anche perché ora i giocato-
ri sono come i divi di Holly-
wood degli anni ’50, i primi ad
essere visti in tutto il mondo
grazie al cinema. Ecco, Baresi
lo conosceva solo chi andava a
San Siro. La A in diretta tv era
agli albori e Franco era un gio-
catore, non un attore». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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E' tornata alla Casa del Padre l'anima

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Lo annunciano la sorella BRUNA, i ni- GIUSEPPE, il papà TONINO, la
poti e pronipoti tutti. mamma RINA, il fratello EUGENIO,
la sorella ELISA, nonni, zii, cugini, ni-
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mento di Preghiera prima della sepol-
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cia di Mantova esprime le più senti-
te condoglianze per la perdita del
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Partecipano al lutto:

- Le cugine MARIA, MARTA ed ELODIA Mantova, 8 maggio 2020

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E' mancata all'affetto dei suoi Cari
ANNA BOTTAZZI
in BENATTI
di anni 68
Ne danno il triste annuncio il marito
CARLO, la figlia LORENA con ORE-
STE, la sorella CARLA con GIULIO e i
parenti tutti.
I Funerali, in forma privata, avranno
luogo Oggi Venerdì 08 c. m. ove alle
ore 15. 00 presso la Cappella dell'
Ospedale di Mantova sarà impartita
la Santa Benedizione per proseguire
per il Cimitero degli Angeli di Manto-
va per la Cremazione.
Si ringraziano anticipatamente quanti
si uniscono al lutto della Famiglia.
Un particolare ringraziamento a tutti
coloro che hanno contribuito a curar-
la ed a darci supporto.
Non fiori, ma opere di bene.
Gonzaga, 8 maggio 2020
_____
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Tel. 0376 / 618508
E’ improvvisamente mancato all’affet-
to dei suoi cari
ENZO AZZINI
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la moglie
LIA, il figlio MARCO con GIADA e l’a-
dorato DAVIDE, la sorella SAVINA, i
nipoti e parenti tutti
I funerali si svolgeranno sabato 9
Maggio partendo dalla Casa Funera-
ria di Mantova sita in Levata di Curta-
tone proseguendo per la Chiesa di
San Ruffino a Colle Aperto con inizio
della funzione religiosa alle ore 9. 00,
indi si proseguirà per il Cimitero di S.
Maddalena.
Causa emergenza sanitaria ai funerali
potranno partecipare soltanto gli stret-
ti famigliari.
La famiglia ringrazia anticipatamente
tutti coloro che parteciperanno al lut-
to.
Mantova, 8 maggio 2020
_____
TEA Onoranze Funebri
Tel. 0376/319711
––––––––
Partecipano al lutto:
- ROBERTO e MANUELA DALZINI con GIULIA e
FRANCESCO
"Non si perdono mai coloro che amiamo,
perché possiamo amarli in Colui che non si
può perdere"
Munito dei cristiani conforti, è tornato
alla Casa del Padre
ANGIOLINO BIGNOTTI
(Maestro)
di anni 78
Addolorati, ne danno il triste annun-
cio: il figlio GERMANO con ELISABET-
TA, l'adorata nipotina LUDOVICA ed i
parenti tutti.
ANGIOLINO riposa presso l'ospedale
di Mantova e sabato 9 maggio alle
ore 11, presso il cimitero di Solferino,
ci sarà l'omelia funebre, in forma stret-
tamente privata.
Un particolare ringraziamento a tutto
il personale della Casa Famiglia Ma-
dre Colomba Gabriel di Solferino per
le premurose cure ed amorevoli assi-
stenza prestategli.
Per volontà della famiglia, niente fiori,
ma eventuali offerte da devolvere
all'associazione "Save the Children".
Si ringraziano anticipatamente quanti
ci saranno vicini in questo momento
di dolore.
Solferino, 8 maggio 2020
––––––––
Partecipano al lutto:
- FEDERICA e NARDINO VIAPIANA
GIOVANNI e i collaboratori di Logos
Engineering Srl, con le rispettive fami-
glie, sono vicini a GERMANO per la
perdita del caro papà
ANGIOLINO
Castelgoffredo, 8 maggio 2020
E’ mancata all’affetto dei suoi cari
RENATA MORA
ved. BERNARDELLI
di anni 88
Ne danno il triste annuncio: le figlie
DANIELA, PATRIZIA, MAURIZIA, AN-
NA ed ESTER, i generi, i nipoti, i pro-
nipoti e i parenti tutti.
I Funerali avranno luogo in forma pri-
vata domani Sabato 9 Maggio alle
ore 15 partendo dall’abitazione di via
Circonvallazione, 27, in San Benedet-
to Po, per la Basilica, indi si prosegui-
rà per il Tempio Crematorio di Manto-
va.
Si ringraziano tutti coloro che in qual-
siasi modo parteciperanno al Lutto
dei familiari.
Un particolare ringraziamento alla Si-
gnora SARA CAVALETTI per l’assi-
stenza prestata.
San Benedetto Po, 8 maggio 2020
_____
Roberto Morandi
On. Fun. CONCORDIA Srl
San Benedetto Po
Tel. 0376614045
È mancata all'affetto dei suoi cari
REGINA VEZZONI
ved. FILIPPONE
di anni 86
Ne danno il triste annuncio i nipoti
GIULIANO con EMANUELA, FEDERI-
CO con MARIA e ALENA GRAZIA, le
cognate, i nipoti ed i parenti tutti.
La Cara salma sarà fatta giungere alla
Casa Funeraria di Mantova, in via del-
la Costituzione 71 a Levata, oggi ve-
nerdì 8 maggio alle ore 11,00 circa.
I funerali avranno luogo, in forma
strettamente privata, sabato 9 mag-
gio alle ore 10,30 nella Chiesa di San
Pio X, indi al Cimitero di Borgo Ange-
li.
Si ringraziano anticipatamente quanti
parteciperanno al lutto della Famiglia.
Un ringraziamento particolare alla Dot-
toressa MIRIAM ARTICO e a tutto il
Personale di Villa Carpaneda per la di-
sponibilità e le affettuose cure presta-
te.
Mantova, 8 maggio 2020
_____
On. fun. F. lli FIORIN - Castellucchio
Tel. 0376/438154
E’ mancata all’affetto dei suoi cari
ALBINA BERTOI
ved. BORSARI
di anni 81
Ne danno il triste annuncio: i suoi fa-
miliari e tutti coloro che le hanno volu-
to bene.
I Funerali avranno luogo in forma pri-
vata Sabato 9 Maggio alle ore 9. 30
partendo dalle Camere Ardenti dell’O-
spedale di Suzzara, per la Basilica di
San Benedetto Po, indi si proseguirà
per il Tempio Crematorio di Mantova.
Si ringraziano tutti coloro che in qual-
siasi modo si uniranno al Lutto dei fa-
miliari.
Un particolare ringraziamento alla Dot-
toressa CHIARA BUFFA e tutto il per-
sonale degli Ospedali di Pieve di Co-
riano e Suzzara per le premurose cu-
re prestate.
San Benedetto Po, 8 maggio 2020
_____
Roberto Morandi
On. Fun. CONCORDIA Srl
San Benedetto Po
Tel. 0376614045
Ci ha lasciato la nostra dolce e forte
mamma
VANDA SISTI
ved. NOBIS
di anni 94
Il suo sorriso sarà sempre con noi.
PAOLA, MARINA, ANTONIO, AN-
DREA, EMANUELE, FABRIZIO, ANNA
e NICOLETTA.
I funerali si svolgeranno venerdì 8
Maggio partendo alle ore 15. 45 dalle
Camere Mortuarie dell’Ospedale C.
Poma di Mantova, per la Chiesa di
San Giuseppe Artigiano indi si prose-
guirà per il Cimitero di Borgo Angeli.
Causa emergenza sanitaria ai funerali
potranno partecipare solo gli stretti fa-
migliari.
La famiglia ringrazia anticipatamente
quanti in qualsiasi modo sono vicini
alla famiglia.
Mantova, 8 maggio 2020
_____
TEA Onoranze Funebri
Tel. 0376/319711
––––––––
Partecipano al lutto:
- La sorella ANNAMARIA e figli
- NICOLETTA RAINERI
- ALBERTINA, ANTONELLA, ROBERTA RAINERI e fa-
miglie
- Famiglia GRISANTI
- PASQUALE DI VIESTI e NICOLETTA BECCARI
Ciao
VANDOLINA
Grazie di tutto, il tuo NAPO.
Mantova, 8 maggio 2020
ANNAMARIA con CARLO partecipa al
dolore di ANTONIO, MARINA e PAO-
LA per la perdita della cara
VANDA
Mantova, 8 maggio 2020
Gli amici STEFANIA e EMANUELE,
SUSANNA, FAUSTO, M. REGINA,
MORENO, LAURA, FABRIZIO, MAURI-
ZIO, ELENA vi sono vicini per la perdi-
ta della cara mamma
VANDA
Mantova, 8 maggio 2020
I residenti del condominio Nord Est si
uniscono al dolore della famiglia NO-
BIS per la perdita della cara
VANDA SISTI
Mantova, 8 maggio 2020
VIRNA si stringe al dolore di MARINA,
ANTONIO e PAOLA nel ricordo dell'in-
dimenticabile
VANDA SISTI
ved. NOBIS
Bologna, 8 maggio 2020
Ha raggiunto i suoi cari E’ mancata all’affetto dei suoi cari
BRUNA BACCHI SAURA MACCARI
ved. BORELLA ved. LUCCHINI
di anni 81
di anni 87
Lo annunciano il figlio ROBERTO, la Ne danno il triste annuncio: la figlia
sorella EMMA ed i parenti tutti. SANDRA con FAUSTO, l’adorato nipo-
te DIEGO con KATIA e LEONARDO,
La camera ardente è allestita presso la cognata LUCIANA, il nipote NICO-
la Casa Funeraria "Maffioli", dove, do- LA e parenti tutti.
mani sabato 9 maggio alle ore 9 ci sa-
rà un momento di Preghiera. I Funerali avranno luogo in forma pri-
vata oggi Venerdì 8 Maggio alle ore
Le ceneri, saranno successivamente
9. 30 partendo dalla Casa di Riposo
tumulate nel cimitero di Frassino.
di San Benedetto Po, per la Basilica,
Mantova, 8 maggio 2020 indi si proseguirà per il Tempio Cre-
matorio di Mantova.
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Si ringraziano tutti coloro che in qual-
On. Fun. MAFFIOLI
siasi modo parteciperanno al Lutto
Tel. 0376/47087 dei familiari.
Un particolare ringraziamento a tutto
il personale della Casa di Riposo di
San Benedetto Po per l’assistenza e
E’ mancata all’ affetto dei suoi cari
le cure prestate.
Non fiori ma offerte alla Casa di Ripo-
so di San Benedetto Po.
San Benedetto Po, 8 maggio 2020
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Ne danno il triste annuncio il nipote
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ZO, GIOVANNA con GIANMARCO, gli
adorati nipoti GIULIA e CARLO AL-
BERTO.
I Funerali avranno luogo, in forma
strettamente privata, Sabato 9 c. m.
alle ore 10 nella Chiesa di San Barna-
ba a Mantova, indi si proseguirà per il
Tempio Crematorio.
Mantova, 8 maggio 2020
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Partecipano al lutto:
I Tuoi Cari.
- GIANNI, TIZIANA e famiglia
- SERGIO, ELISA e famiglia Campitello, 8 maggio 2020
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