MERCOLEDÌ 22 APRILE 2020 • SAN LEONIDA• EURO 1,50 e:=:=,. FONDATO NEL 1880. NUMERO lll • www.ecodibergamo.

it

IL FENOMENO Sostenere luoghi di sollievo

Coronavirus: una mano
per alleggerire gli ospedali
https://www.ecodibergamo.it/
specia Ii/abi tare_l a_cura/
scuola, mobilità all'accoglienza dei pazienti,
quando non è possibile
per 800 docenti tornare a casa
Pioggia di istanze nella
TREVIGLIO L'INDAGINE
Bergamasca. 1118 per cento
LA SAME RIPARTE COMMERCIANTI IN CRISI dei richiedenti vuole andare
AL LAVORO IN 600 UNO SU OTTO CHIUDERÀ a insegnare fuori provincia
SIGNORELLI APAGINA24 BIANCHI A PAGINA 33 BASSANESI APAGINA 31

Il virologo Pregliasco

Manovra da un miliardo
GEOPOLITICA «Senza lockdown
ILFUTU RO nuovi casi a zero
NELLE MANI soltanto col vaccino»

per far ripartire Bergamo

FIORILLOA PAGINA8

L
DEL PET ROLIO
di GIUSEPPE D'AMATO

7 instabilitàgeopoliticaè
dietro l'angolo. Almeno
questo attesta lo studio
del prezzo del petrolio
negli ultimi decenni. Quando le
oscillazioni del valore dell'«oro
nero» iniziano a salire sulle
montagne russe si registrano
spesso eventi epocali, guerre o
crisi drammatiche. Il crollo
dell'Urss nel 1991, ad esempio,
awenne a conclusione di un
lungo periodo in cui le
quotazioni del petrolio
sprofondarono, privando il
bilancio sovieticodi entrate
vitali. Se si legge il libro «Morte
di un impero» di Egor Gajdar,
l'economista «mente» della
politica choc post comunista,
CONTINUAAPAGINA23
VECCHIA
$CUOLAADDIO
E NECESSARIO
CAMBIARE
Sicurezza, pronte le linee guida. Richiesta la «cassa» per 215 mila
- «Se la manovra si atte­ Catanzaro
steràsui 50 miliar� l'impatto sa­
ràsuperiore al miliardo per le fa­
Un mese di lotta
miglie e le imprese bergamasche». contro il virus
Così, ieri, il viceministro Antonio a mille km da casa
Misiani al Tavolo competitivitàe VENCHIARUTTI A PAGINA11
sviluppo riunito in videoconfe­
renza. Le misure illustrate com­
prendono anche più di 70 milioni
del pacchetto da 3,5miliardi con­
cordatoconAnci eUpielasperan­
AN.Dlìt
zadi portarnealtri60-70conuno ·,10
2i/E..
stanziamento ad hoc per le pro­
vince più colpite dal Covid-19. Nel
mondo economico bergamasco
c'è un sostanziale consenso con Servizi sociali
qualche distinguo e ulteriori ri­
chieste.In vista della ripartenza,
Volontari e anziani
intanto, presentato ieri il manuale La solidarietà corre
peril manifatturierobergamasco sul filo del telefono
che integra il protocollo nazionale ALLE PAGINE 38 E 39
sulla sicurezzae dettaglia le misu­
re da adottare contro l'epidemia.
Sul fronte lavoro, i numeri della
crisi sono pesantissimi: ammor­
tizzatori sociali chiesti per215 mi­

'
di GIULIANASANDRONE
lalavoratori,lamaggiorparte con­

E
accaduto
l'inimmaginabile, su
tanti fronti della nostra
vita. Non ultimo,
abbiamo visto bloccare, dall'oggi
al domani e per mesi, in Italia
centrati fra terziario e meccanica.
DA PAGINA 2 A PAGINA 7
Pensioni anticipate, mille in meno
Lovere: lo sguardo di una bambina «buca» la barriera, un segno di speranza in un momento difficile TARZIA
Regione
Bonus mutui case
potrebbe incidere l'attuale emer­ Richieste dal 4 maggio
genza: da adesso in avanti molti RIVAA PAGINA32

Ma l'emergenza spingerà Quota 100

come nel mondo, una quantità
immensa di persone che ruota
intorno alla scuola: per
intenderci, nel nostro solo Paese
si tratta di 8,5 milioni di allievi,
1,5 milioni di persone che ci
lavorano, 17 milioni di familiari
accompagnatori. Spariti dalle
nostre strade, dai luoghi
condivis� dal comune vivere
civile. Eppure, la scuola c'è, ha
continuato ad esserci: lo sanno
bene quei tanti genitori che,
CONTINUAAPAGINA23
- A Bergamo e provincia
nell'ultimo anno i nuovi pensio­
natianticipati sono quasirnille in
meno a quelli registrati un anno
fa. Lo dice uno studio della Fnp
CisldiBergamo,diffusoieriQual­
che dettaglio: il numero di pensio­
ni si è ridotto di 44 unità nella
fasciad'etàchevadai50ai54anni,
cioèilavoratorichehannoinizia-
Meno pensioni anticipate
to la propria carriera giovanissi­
� edi 615 unitànellafascia 55-59
anni. Il totale di chi ha aderito a
«Quotal00»saledi657unità(non
per le donne, meno45) ma saran­
no i prossimi mesi quelli damoni­
torare: «Non c'è statanessunaim­
pennata per Quota 100- sottoli­
neaRoberto Corona,della segre­
teriaFnp-Cisl -. masu questo dato
lavoratori con62 anni di etàe 38
dicontributi,ossiairequisitimi­
nirni,potrebberovalutarel'uscita
Chignolo d'Isola
anticipata che, in altre circostan­ «In casa dei defunti
ze, non avrebbero preso in consi­ a cercare l'ossigeno»
derazione». Per quanto riguarda SERPELLINI A PAGINA 13
le donne «continuano a esserci
difficoltà rispetto al raggiungi­
mento dei requisiti di legge utili
per l'accesso al pensionamento x' Prosit
flessibile. Servirebbero forme La Germania cancella
compensative, come lo scomputo l'Oktoberfest.
di un anno per ogni figlio». A tutta birra
BO NZANNI APAGINA31

Bergamo L'anniversario
Sorpresa online Sposi da 70 anni Favini un anno dopo
Nozze di ferro «Era un uomo pane,
Francesco Totti per Mina e Antonio calcio e famiglia»
telefona ad Albino I coniugi Trapletti, entrambi
ultranovantenni, oggi festeg­
Il23aprile2019morivail«ma­
go» del vivaio dell'Atalanta Il
giano l'anniversario del loro figlio Stefano: «Trasparente,ri­
- Francesco Totti o n line sulla piattafor­ matrimonio celebrato nel 1950 goroso,innamorato del lavoro» • TRASPORTI E SPURGHI
m a delle videolezioni scolastiche. Una sorpresa M. BELOTTI APAGINA34 AUE PAGINE 50 E 51 • DISOTTURAZIONI TUBAZIONI
per gli studenti dell'Istituto comprensivo Solari BONIFICHE DI OGNI GENERE • VIDEOISPEZIONI
di Albino e la loro reazione è stata «esplosiva, SANIFICAZIONE
tanto che a un certo punto l a piattaforma è AMBIENTI INTERNI ED
ESTERNI SECONDO LA
saltata», spiega la preside Veronica Migani. CIRCOLARE DEL
Collegati ieri pomeriggio c'erano qualcosa come MINISTERO DELLA

:...; I
SALUTEN.
600 ragazzi. Il campione ha risposto alle loro 5443-22/02/2020
domande e h a detto: «L'Italia è unita, abbiamo
superato tante cose, ce la faremo anche questa CARAVAGGIO (BG) Via L da Vinci, 161
volta, tutti insieme». Antonio e Mina Trapletti Mino Favini FOTO AFB 'llHP' Tel. 0363.52678 -info@facchettifabio.it
_,,,_...,._ www.facchettifabio.it
TODESCHINI APAGINA43
2
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

Orizzonte 2030 Il Tavolo per lo sviluppo e la com­
petitività di Bergamo è stato
Tavolo di sviluppo nato nel 2016 costituito nel 2016 su raccomanda­
zione dell'Ocse, l'Organizzazione
su impulso decisivo delrOcse per la cooperazione e sviluppo
economico.� stato cosi realizzato
un documento sulle sfide strategi­
che la Bergamasca deve affronta-
re Bergamo, in un orizzonte tem­
porale fino al 2030, con un impe­
gno programmatico conseguente
di 8 soggetti: Camera di Commer­
cio, Provincia e Comune di Berga­
mo, università, Confindustria,
Imprese e Territorio, il gruppo Ubi
e il sindacato Cgil, Cisl e Uil.

Un Piano per Bergamo

per partire col rilancio
li vertice. li mondo economico e sociale al lavoro sulle possibili azioni
«Una proposta che avrà un forte impatto sull'economia e sul lavoro»
DINO NIKPALJ
- Ripartenza e lavoro.
Le due parole d'ordine della Ca­
bina di regia del Tavolo compe­
titività e sviluppo di Bergamo
che ieri ha provato a gettare le
fondamenta di una Fase 2 sem­
pre più (si spera) vicina e so­
prattutto necessaria. L'obietti­
vo è un Piano per Bergamo «che
avrà un forte impatto sull'eco­
nomia».Erano in 37,tutti colle­
gati in videoconferenza con lar­
go Belotti, con Paolo Malvesti­
ti, presidente della Camera di
Commercio a fare gli onori di
casa in quella cabina di regia del
tavolo Ocse che si ritrova in pri­
ma linea ad elaborare nuove
strategie in una situazione im­
prevedibile. E drammatica.
Il lavoro appunto, quello che
serve per ripartire dopo una
crisi che «a differenza di quella
del 2008 che aveva natura fi­
nanziaria ha inferto un colpo
all'economia reale e in misura
preponderante ai servizi che,
nelle economie avanzate come
quella italiana, sono caratteriz­
zati da un maggior contenuto
occupazionale e contribuisco­
no alla creazione di un'impor­
tante quota del valore aggiun­
to» si legge nel comunicato rila­
sciato a fine seduta
Nuovo Incontro a maggio
Ora bisogna giocare anche di
sponda, perché da soli è impos­
sibile uscire da questa situazio­
ne. Il primo passo sarà capire il
reale impatto del decreto atte­
so a fine aprile che,per la Berga­
masca, potrebbe valere oltre 1
miliardo di euro tra sgravi, age­
volazioni, indennizzi, ristori,
ammortizzatori sociali e misu-
La sede della Camera di Commercio affacciata su piazza Dante
re fiscali. Con un occhio ai 70
milioni del pacchetto da 3,5 mi­
liardi concordato dal governo
conAnci e Upi (rispettivamen­
te le associazioni rappresenta­
tive di Comuni e Province) e la
segreta, nemmeno tanto, spe­
ranza che arrivi una somma
analoga o di poco inferiore da
un contributo straordinario
per le cinque province più col­
pite. Oltre a Bergamo, Brescia,
I In 37 collegati
in videoconferema
con la Cainera
di Comn1ercio. Si
parte dal tavolo Ocse
Lodi, Cremona e Piacenza. Un
quadro illustrato dal vicemini­
stro dell'Economia, Antonio
Misiani, collegato da Roma.
Dopo il decreto di fine mese
la Cabina di regia si ritroverà
nuovamente per definire un
vero e proprio «Piano Berga­
mo» con «le relative azioni per
la riapertura e i progetti di ri­
lancio del sistema» prosegue il
comunicato. E nella (dramma-
I Il prefetto Ricci:
«Un metodo e luogo
giusto per affrontare
temi e problemi
legati all'emergenza»
tica) complessità della situa­
zione non si parte comunque
da zero: «Negli ultimi tre anni il
Tavolo ha condiviso un percor­
so laborioso per elaborare la
strategia del Sistema Bergamo
con un orizzonte 2030». Alla
luce delle famose indicazioni
dell'Ocse.
«Oggi i tanti lutti e le gravi
difficoltà delle imprese impon­
gono di aggiornare rapidamen­
te la prospettiva» si legge anco­
ra. «Bergamo, che ha messo a
punto una visione strategica
condivisa, può basarsi su un
buon punto di partenza per in­
dividuare, all'interno di un
quadro già disegnato, le priori­
tà che potranno più facilmente
innescare una rapida ripresa
economica e di fiducia».
Lavoro (e lavoro e ancora la­
voro, è stato da più parti evi­
denziato...), semplificazione,
digitalizzazione e accesso al
credito sono tra le priorità
emerse nel confronto di ieri.
Dove pare che ci fosse già persi­
no un abbozzo di un possibile
documento, aggiornato sulla
base delle precedenti indica­
zioni Ocse e alla luce dell'emer­ LO stop non riguarda
genza coronavirus. Per il mo­ le attività strategiche: dal
mento è rimasto in stand-by, mondo economico e sociale
nell'attesa di una definizione arriva ora la richiesta di azioni
più condivisa tra le parti: dalle forti In tutti I settori.
istituzioni alle associazioni di
categoria e agli industriali, dai
sindacati al mondo del lavoro e franto e programmazione era ni», ma una «collaborazione di
dei consumatori. già preesistente e ora può di­
ventare davvero il posto dove
questo genere per la loro con­
creta attuazione sul territorio è
Azioni finanziabili e utili valutare l'attuazione delle meritoria. Un esempio forse
«Un metodo e un luogo giusto
per affrontare temi e problemi
prossime fasi, a partire dalla ri­
partenza». Fermo restando che
unico, o comunque tra i pochi,
in Italia»
dell'emergenza e della ripresa» «è evidente come tempi e mo­ Una prospettiva più volte
lo definisce il prefetto Enrico
Ricci. «Questo tavolo di con-
dalità verranno stabiliti dal go­
verno in accordo con le Regio-
evidenziata nelle oltre 2 ore di
confronto on line. Ora si tratta

Gori: <<Risorse in più per i settori in crisi>> della Provincia Gianfranco Gaf­
forelli è arrivata la proposta di

E Gafforelli propone degli incontri tematici

- La Bergamasca è un
territorio che «necessita di
un'attenzione particolare». Lo
ha evidenziato il sindaco di Ber­
gamo Giorgio Gori a seguito del
tavolo Ocse riunitosi (on line)
ieri durante il quale è stato spie­
gato in che termini il Governo ha
intenzione,con il prossimo «de­
creto Aprile», di mettere sul
piatto importanti risorse finan­
ziarie per attutire i danni econo­
mici causati dall'epidemia.
Fra chi ha subito maggior-
mente questi danni ci sono le re­
altà economiche sociali oltre
che istituzionali della Bergama­
sca.Questa «attenzione partico­
lare» per Gori dovrà consistere
in risorse supplementari a quel­
le già previste a livello nazionale.
Il sindaco di Bergamo ha poi
chiarito dove, a suodire,gli aiuti
economici del governo dovran­
no essere soprattutto indirizza­
ti: ha infatti chiesto «contributi
a fondo perduto per il settore del
commercio che sta affrontando
difficoltà particolari» oltre che
«un pacchetto di misure per i
settori della cultura e del turi­
smo». E su questi fronti, sostie­
ne, «dal Governo ci è stato ga­
rantito che l'attenzione è massi­
ma».
Lepreouupazioni di t:ancelli
Per la Provincia ha partecipato
al tavolo Ocse consigliere con
delega all'Edilizia scolastica e al
trasporto pubblico locale Clau­
dio Cancelli, sindaco di Nembro,
uno dei paesi più colpiti dal co­
ronavirus che non ha nascosto le
sue preoccupazioni: «L'esigenza
della "fase 2" è chiara a tutti, pe­
rò bisogna prepararsi a dovere
per evitare che la riapertura dei
vari settori si riveli poi un boo­
merang. Non dobbiamo, co­
munque, solo aspettare che ci
venga detto cosa fare, ma essere
anche noi a proporlo visto che
meglio di tutti conosciamo il no­
stro territorio».
Non a caso ieri dal presidente
organizzare, già dalla prossima
settimana, tavoli tematici sepa­
rati con aziende, Comuni, il
mondo della scuola «per affron­
tare in tempi rapidi e in modo
concreto come ripartire in ogni
campo».
Giorgio Gori Per Gafforelli, infatti, la di­
sponibilità di fondi è sì fonda­
mentale ma non è l'unico ele­
mento necessario per la ripar­
tenza. Serve cioè un'idea ben
chiara di come farlo o, meglio,
«delle linee guida. Prendiamo
per esempio la scuola: come do­
vrà essere organizzato il tra­
sporto, i relativi spazi degli isti­
tuti scolastici, la turnazione di
insegnanti e personale?».
Gianfranco Gafforelli Patrlk Pozzi

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
- «Questa manovra avrà
di mettere nero su bianco que­
sto Piano per Bergamo e sce­
gliere così rapidamente una se­
rie di azioni finanziabili e utili a
stimolare l'evoluzione del no­
stro sistema economico per re­
agire con rinnovata capacità di
progetto e azione» si evidenzia
ne comunicato conclusivo. Una
Risoluzione al Pirellone
Linee per affrontare la fase 2
Le richieste
Dall'lvaal4%allescuole,agli
aiutia famigliein d ifficoltà.
Approvate le proposte
d i Franco su ospedali etributi
- Via libera a scrutinio
segreto in Consiglio regionale
con43votiafavore,25contrarie
1 astenuto alla Risoluzione illu­
strata dal presidente della Com­
missione Attività produttive
Gianmarco Senna (Lega), conia
Gallone e Fontana, Forza Italia
«Sospendere tasse e tributi
per il settore del turismo»
nuova prospettiva per quel ta­
volo nato in seno alle prospetti­
ve indicate dall'Ocse per una
Bergamo sempre più dinamica
e aperta all'Europa. La prospet­
tiva resta sempre quella, ma ora
bisogna salvare il salvabile pri­
ma di tutto. E ripartire.
ClRIPRODUZIONE RISERVATA
quale vengono forniti alla Giun­
ta regionale linee guida, indiriz­
zi e contributi per gestire e at­
tuare la cosiddetta «fase 2» del­
l'emergenza creata dalla diffu­
sione del Covid-19. Hanno an­
nunciato il loro voto a favore i
gruppi di maggioranza, contrari
PD, M5S, Lombardi Civici Euro­
peisti e +Europa, mentre Patri­
zia Baffi (Itali a Viva) si è pro­
nunciata per l'astensione. «Si
tratta di un documento articola­
to e approfondito su quella che
un impatto da I miliardo»
Il quadro. Misiani: e potrebbe esserci un altro stanziamento da 70 milioni
Il rettore: «Ora un metodo d'attuazione e coordinamento delle linee guida»
- Aveva proposto una
cabina di regia e il territorio ha
raccolto al volo l'invito. «Ho il­
lustrato il lavoro che il gover­
no sta facendo per sostenere la
Bergamasca e i territori più
colpiti. Quanto stiamo met­
tendo in campo per affrontare
l'emergenza sanitaria, proget­
tare la riapertura progressiva
delle attività economiche e
aiutare le famiglie e le imprese
a reggere l' impatto della crisi e
a ripartire». Soprattutto a ri­
partire.Antonio Misiani, vice­
ministro dell'Economia (e se­
natore Pd) è convinto che «sì,
ce la faremo. Abbiamo ancora
davanti mesi difficili ma non
ho dubbi che ce la faremo».
Bergamo «è la mia terra, ha
sofferto un dramma senza
precedenti: stare al fianco dei
bergamaschi è un dovere e una
responsabilità che sento mol­
to forte». E assicura: «Se la
manovra si attesterà sui 50
miliardi, l'impatto sarà supe­
riore al miliardo per le fami­
glie e le imprese bergama­
sche». Sotto diverse forme: «Il
decreto rifinanzierà gli am­
mortizzatori sociali, il contri­
buto per gli autonomi e i pro­
fessionisti: ci sarà un impor­
tante sostegno per gli enti lo­
cali e un primo pacchetto di
misure di ristoro a fondo per­
duto per le imprese».
«Un confronto fondamentale»
Agli enti locali bergamaschi
«arriveranno oltre 70 milioni
di euro del pacchetto da 3,5
miliardi concordato con Anci
e Upi. A queste risorse vorre­
mo aggiungere uno stanzia­
mento ad hoc per le province
possiamo definire la Risoluzio­
ne dell'emergenza e della ripar­
tenza della società», ha sottoli­
neato il relatore Senna. Avan­
ziamo proposte, ha aggiunto,
«per fare ripartire non solo la
nostra regione, ma l'intero Si­
stema Paese. Mi auguro che an­
che il governo ne tenga conto
perrilanciare l'Italia avvalendo­
si della competenza lombarda».
Le richieste vanno dall'ado­
zione di idonee misure di soste­
gno per garantire la «continuità
«Forza Italia ha incontrato a più
riprese gli operatori e le categorie
del comparto turistico, che in Italia
vale oltre 12 punti percentuali di Pii
e ha perso oltre il 60%dei ricavi nel
primo trimestre 2020. Raccoglia­
mo quindi il loro appello integran­
do fra le nostre proposte anche
Il viceministro dell'Economia Antonio Misiani
più colpite dal Covid-19, come
sollecitato anche dai parla­
mentari bergamaschi del Pd».
E la speranza (nemmeno tan­
to segreta, Misiani qualcosa
ha detto nel collegamento alla
Camera di Commercio» è di
mettere sul piatto altri 60-70
milioni.
«Il confronto con il mondo
economico e sociale bergama­
sco è fondamentale: per noi è
molto importante capire l'im­
patto concreto sul territorio
delle misure che stiamo adot­
tando, ed è chiaro che Berga­
mo riveste un'importanza del
tutto particolare» prosegue
Misiani. Ma soprattutto «dob­
biamo progettare sul territo-
dell'offerta educativa di asili ni­
doe scuole materne, pubbliche e
private» al sostegno ai centri an­
tiviolenza e alle case rifugio e «di
ogni azione di sostegno nei con­
fronti di donne e minori in stato
di difficoltà per il Covid-19».
Altro punto, la richiesta «di
valutare la possibilità di adotta­
re l'Iva agevolata al 4% sugli ac­
quisti di strumentazione neces­
saria alla gestione dell'emergen­
za» e «l'adozione di azioni con­
crete a vantaggio del personale
sanitario con riferimento alle
retribuzioni anche mediante la
previsione di sgravi fiscali».
Quindi, l'invito alla Giunta di
«ottenere forme di sostegno ai
cittadini, alle famiglie e alle im­
prese», e di «prevedere la crea­
zione di zone economiche spe-
quelle raccolte e segnalate nel
corso degli incontri», affermano i
parlamentari bergamaschi di
Forza Italia Alessandra Gallone e
Gregorio Fontana. Riteniamo,
aggiungono, «che il governo stia
affrontando con superficialità una
situazione grave di un settore
rio come ripartire e affrontare
il futuro. Per questo la cabina
di regia in Camera di Com­
mercio può davvero svolgere
un ruolo prezioso. Noi siamo a
disposizione». Per ripartire,
con un punto fermo: «Avere la
certezza che l'epidemia sia
sotto controllo. Riaprire, cioè,
appena avremo la certezza che
i 1uoghi di lavoro sono in piena
sicurezza. Sarà questo il pas­
saggio determinante per aiu­
tare famiglie e imprese a ri­
mettersi in piedi. Noi stiamo
facendo di tutto per sostenere
i territori più colpiti, garan­
tendo sostegno al sistema sa­
nitario, portando medici e in­
fermieri, mettendo in campo
ciali su tutto il territorio regio­
nale al fine di aumentare attrat­
tività di investitori, snellire la
burocrazia e ottenere sgravi fi­
scali». Inoltre, si chiede «l'esen­
zione temporanea del versa­
mento dei tributi nazionali e de­
gli altri adempimenti fiscali e
burocratici, nonché del paga­
mento delle utenze, per tutte le
attività economiche della Lom­
bardia» e «analoghe misure ri­
volte alle famiglie che risultino
in difficoltà».
In aggiunta, «l'estensione del
bonus di 600 euro a tutte le par­
tite Iva e a tutti i liberi professio­
nisti, portando l'importo al-
1'80% della media degli introiti
del singolo professionista, me­
dia calcolata sulle 12 mensilità
degli ultimi 3 anni». Ancora, si
3
strategico per l'economia italiana.
L'emergenza Covid-19 rischia di
compromettere la stagione estiva,
mettendo in pericolo solo a Berga­
mo migliaia di posti di lavoro. Sono
necessari blocco e sospensione di
tasse e tributi con finanziamenti a
fondo perduto»
misure per fronteggiare
l'emergenza economica e so­
ciale».
Il Politecnico di Torino
«Ora serve mettere a punto un
metodo d'attuazione delle li­
nee guida che ci verranno date
a livello nazionale e regiona­
le» commenta Remo Morzen­
ti Pellegrini, ieri presente al
tavolo. Ma il rettore prova an­
che ad allargare l'orizzonte di
riferimento, con lo scopo di
arrivare il prima possibile a
misure operative «che tenga­
no conto della complessità
della situazione nel territorio
bergamasco. Purtroppo deci­
samente drammatica».
«Esiste per esempio un do­
cumento del Politecnico di
Torino che prevede tra le altre
misure una centrale territo­
riale di coordinamento delle
azioni attuative che queste li­
nee guida pongono». Docu­
mento espressamente citato
ieri nel suo intervento. e dal ti­
tolo emblematico: «Imprese
aperte, lavoratori protetti».
Una sorta di dichiarazione
d'intenti per la fase 2, e suc­
cessive soprattutto, che ab­
braccia tutti gli ambiti, dal la­
voro ai trasporti.
«Nella Bergamasca esiste
già un luogo di confronto co­
me il Tavolo competitività e
sviluppo, l'auspicio e che si
possano valutare al più presto
quali misure concrete si poss­
sano applicare con gradualità
e differenziazione laddove ne­
cessario» conclude Morzenti
Pellegrini.
D.N.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
chiede di «ampliare i fondi per le
misure di sostegno ai lavoratori,
in caso di perdita, anche tempo­
ranea, del posto di lavoro» e per
le famiglie di studiare forme di
supporto economico «per ogni
tipo di criticità economica che
devono affrontare (ad esempio
il reperimento di generi alimen­
tari, materiali scolastici, costi
sostenuti per rette).
«Dobbiamo evitare che al­
l'emergenza in corso si aggiun­
gano polemiche sterili, utili solo
a dividere l'opinione pubblica in
partiti opposti», ha detto il con­
sigliere bergamasco Paolo Fran­
co (Cambiamo!), autore, tra gli
atri, di 2 proposte approvate re­
lative a sicurezza ospedaliera e
dimezzamento dei tributi per i
territori più colpiti dal Covid-19.
4
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

Barometro Crif Le richieste di credito da parte capitali (-11,2%), sia le imprese

Richieste di credito delle imprese

delle imprese italiane nel primo individuali (-19,9%). In Lombardia
trimestre sono scese del 14,7%, con il calo è del 18,9%. Viene registrato

nel primo trimestre giù del 14�7%

una dinamica negativa accentuata
dall'incertezza per la pandemia da
coronavirus. Lo riferisce il Baro­
metro Crif, spiegando che la con­
trazione riguarda sia le società di
però un aumento dell'importo
medio richiesto, pari a 68.974 euro
nell'aggregato di imprese indivi­
duali e società (nello stesso perio­
do 2019 era risultato pari a 63.119).

Liquidità al primo
Le imprese: fare in fretta
Confronto. Le misure illustrate dal vice ministro Misiani suscitano
reazioni diversificate tra le categorie: bene alcune, a I tre insufficienti
- Apprezzamento per
l'iniziativa del presidente della
Camera di commercio Paolo
Malvestiti e per la disponibilità
al dialogo del vice ministro del­
l'Economia Antonio Misiani.
Quanto alle misure varate o in
corso di definizione da parte del
governo, alcune sono state giu­
dicatevalide dalle categorie ber­
gamasche, altre invece del tutto
insufficienti di fronte a una crisi
così devastante. La ricerca Pro­
meteia prevede una contrazio­
ne del Pii italiano del 6,5%. La
crisi impatterà fortemente sui
consumi delle famiglie (-5,1%
nel 2020), sugli investimenti
(-13%) e sulle esportazioni
(-10,3%).Soloconi1202lcisipo­
trà attendere un miglioramen­
to.L'impatto della crisi sarà più
accentuato al Nord, con un calo
del Pii del 7%, anche se poi sarà
proprio il Nord, con una crescita
del Pii del 3,5-3,6%, a recuperare
più celermente.
«cassa anche per le piaole»
«Regole certe sulla ripartenza»
Il presidente Ascom Confcom­
mercio Giovanni Zambonelli ha
sottolineato la «grande soffe­
renza che interessa tutte le im­
prese, piccole, medie e grandi e
di ogni settore».E il commercio,
ovviamente, salvo «il dettaglio
alimentare»: «Accoglienza e
non alimentare stanno soffren­
do più degli altri». A Misiani
Zambonelli ha chiesto, al di là
deiprowedimenti che verranno
assunti dal governo, di «iniziare
a ragionare su come ogni settore
potrà ripartire secondo un ca­
lendario certo e delle indicazio­
ni ben precise e struttw·ate».
«Imprese ancora all'asciutb>
Il presidente di Confindustria
Bergamo Stefano Scaglia è en­
trato nel merito dei prowedi­
menti, rilanciando innanzitutto
il tema dei pagamenti della Pub­
blica amministrazione alle im­
prese: «Contribuirebbe molto
adalleggerirelaposizionefinan­
ziaria delle aziende». E solleci­
«prestiti e non di erogazioni a
fondo perduto». Dato che le im­
prese dovranno affrontare spe­
se rilevanti per la messa in sicu­
rezza degli ambienti di lavoro,
Scaglia dice che «sarebbe molto
importante prevedere degli aiu­
ti a fondo perduto finalizzati a
queste interventi, condizione
necessaria per la riapertura».
Misiani ha ipotizzato in questo
senso un credito d'imposta, an­
che «la cifra è piuttosto bassa».
«Sono solo prestiti, non soldi»
Più critico un altro esponente
del mondo industriale, Paolo
Agnelli, presidente Confimi e
Apindustria Bergamo: «Il de­
creto liquidità-dice-non è all'al­
tezza della gravità della situazio­
ne». Difronte a «una simile cala­
mità occorre intervenire con in­
terventi di emergenza. Perché
allora non garantire al 100% i
prestiti invece che solo al 90%?
E perché si negano gli aiuti alle
aziende che prima del virus ave­
vano problemi di liquidità o era­
facile, ammettiamolo». Giam­
bellini al governo esprime «non
tanto una critica ma una solleci­
tazione: agire celermente, il più
presto possibile». E invita a te­
ner conto delle difficoltà e dei
costi che le aziende dovranno
sostenere per garantire am­
bienti sicuri al momento della
riapertura, «a cominciare dalle
introvabili mascherine, i cui
prezzi sono esplosi». E sulla ri­
partenza dice : «Sarà importan­
te, ma a patto che non ripartano
anche i contagi».
«Lo stato paghi i aeditl»
La presidente Ance Bergamo
Vanessa Pesenti considera «il
tema della liquidità fondamen­
tale ma perché le misure siano
veramente efficaci è necessario
chesiano rapidissime»,datoche
«le imprese oggi devono soste­
nere il pagamento di stipendi e i
costi fissi a fronte dei mancati
incassi dovuti al periodo di chiu­
sura». Per la presidente dei co­
struttori edili, comunque «non

Sei settimane di stop

Osvaldo Ranica, presidente del­ tando il governo «sui tempi» no indietro con i pagamenti? È sono prowedimenti sufficienti
la commissione Abi Lombardia, perché «ora è partita l'operazio­ un concetto mostruoso».E an­ per il rilancio delle imprese»,
hafornitoalcunidatirelativialle ne dei 25 mila euro ma le altre cora sugli aiuti: «Ricordo che anche perché «è iniezione di li­

sono già costate miliardi

«33 mila richieste nei primi tre
giorni per la cassa integrazione
ordinaria e in deroga», e per que­
st'ultima è in vigore l'accordo
con la Regione per «l'anticipa­
zione della cassa anche per le
piccole imprese fino a 5 dipen­
denti». Qui le banche «stanno
partendo bene coordinate dalla
commissione Abi». Altro aspet­
to le moratorie, che hanno toc­
cato in Italia «le 700 mila unità
per 80 miliardi». La macchina
bancaria si è quindi messa in
moto per i 25 mila euro alle pic­
cole attività economiche.
sono ancora in fase di studio o di
awio. Al momento le imprese
non hanno ancora potuto acce­
dere ai fondi previsti e questa
possibilità non sembra sia così
vicina». Scaglia considera «inte­
ressante l'idea, alla quale il go­
verno sta lavorando, di prolun­
gare la cassa integrazione. Era
una nostra richiesta perché la
crisi è purtroppo solo comincia­
ta e nei prossimi mesi le imprese
entreranno in una situazione di
difficoltà». Il presidente di Con­
findustria Bergamo lamenta poi
il fatto che si tratti comunque di
non sono soldi - quelli sono an­
dati solo ai lavoratori in nero o
illegali che percepiscono il red­
dito di soprawivenza - ma pre­
stiti, chefral'altro vanno restitu­
iti in sei anni a a un tasso banca­
rio non agevolato. Ci voleva un
mutuo con durata ventennale,
più alla portata delle imprese».
«Il governo fa il possibile»
Per il presidente di Confartigia­
nato Bergamo Giacinto Giam­
bellini, invece, «il governo sta fa­
cendo il possibile per sostenere
tutti, imprese e famiglie. Non è
quidità sottoforma di indebita­
mento». Per Pesenti ci vorrebbe
altro, come «il pagamento im­
mediatodeicrediti che le impre­
se hanno nei confronti della
Pubblica amministrazione»,
e«la sospensione del pagamen­
to delle imposte». In questo sen­
so la presidente Ance attende
segnali concreti dal governo.Ma
di una cosa è sicura: «Per il rilan­
cio dell'economia bisogna met­
tere al centro l' edilizia che vale il
22%del Pii.Come è accaduto nel
Dopoguerra».
P.5.
- Il costo disei settima­
ne di lockdown in Italia? Pari
al 6,6% del Pii, qualcosa come
118 miliardi di euro.La stima è
di uno studio condotto da due
professori della Bocconi, Basi­
le Grassi e Julien Sauvagnat, e
da un docente dell'Hec School
of Management di Parigi,
Jean-Noel Barrot, che hanno
utilizzato un modello stan­
dard della rete di produzione
indagando in particolare la
connessione tra settori mer­
ceologici. Gli studiosi si sono
concentrati sulle diverse filie­
re produttive, dalla manifat­
tura alla chimica, dalle costru­
zioni ai servizi, usando vari
parametri, a partire dal nume­
ro di lavoratori e dall'elasticità
dell'economia. Emerge anche
un confronto tra vari Paesi eu­
ropei: sei settimane di distan-

Malvestiti: <<Importante coordinarsi amministrativa per superare i

limiti della funzionalità di al­
cuni apparati. Perché le azioni
resse in modo da prevenire le
crisi di liquidità delle imprese
di tutti i settori per finanzia­

Semplificazione e il digitale prioritari»

I punti di largo Belotti
- Un primo atto che ne
contempla già dei nuovi nelle
prossime settimane, quello
della Cabina di regia del Tavolo
competitività e sviluppo di
Bergamo convocata dalla Ca­
mera di commercio ieri matti­
na al completo con all'ordine
del giorno l'emergenza sanita­
ria e con la presenza del vice­
ministro dell'economia e delle
finanze Antonio Misiani e del
Prefetto di Bergamo, Enrico
Ricci. Negli ultimi tre anni il
Tavolo aveva condiviso un per­
corso laborioso per elaborare
la strategia del «Sistema Ber­
gamo» con orizzonte il 2030.
Oggi i tanti lutti e le gravi diffi­
coltà delle imprese impongo­
no di aggiornare rapidamente
la prospettiva. Bergamo, che
ha messo a punto una visione
strategica condivisa, può ba­
sarsi su un buon punto di par­
tenza per individuare, all'in-
terno di un quadro già disegna­
to, le priorità da attuare. Tutti
gli attori presenti, dagli enti,
alle associazioni, ai sindacati
hanno cercato di fare sintesi
sui principali temi in discus­
sione.
«Dovremo rapidamente
riattivare i settori portanti del­
la nostra economia attraverso
uno specifico Piano per Berga­
mo- ha spiegato il presidente
della Camera di commercio
Paolo Malvestiti -, che valoriz-
zi il nostro lavoro di coordina­
mento di questi anni. Su tutti
questi temi Bergamo si aspetta
un forte sostegno dal Governo.
Questa emergenza ci ha ricor­
dato l'insostituibilità della di­
gitalizzazione ai fini dell'infor­
mazione, del lavoro in modali­
tà agile e della continuità di­
dattica per scuole e università.
Inoltre, l'improvvisa richiesta
di risposte celeri ha mostrato
ancor di più la necessità di in­
sistere sulla semplificazione
di ripresa siano proficue, dob­
biamo ripensare il nostro ter­
ritorio: potenziare le infra­
strutture digitali, semplificare
i procedimenti pubblici, rior­
ganizzare i servizi, ripensare la
mobilità e i suoi orari».
Per quanto riguarda la Ca­
mera di commercio, il presi­
dente Malvestiti ha ricordato
che è già stata approvata, uni­
tamente alle altre camere lom­
barde e alle Regione, una pri­
ma misura urgente di livello
regionale di circa 12 milioni di
euro con 1,2 milioni destinati
alle imprese bergamasche. Si
tratta di un intervento per l'ab­
battimento del tasso di inte-
menti da 10 mila a 100 mila eu­
ro con abbattimento del tasso
di interesse fino a 5 mia! euro
per impresa, oltre alla coper­
tura fino a mille euro delle spe­
se di garanzia e di istruttoria
dei confidi. «Sono ora da con­
cretizzare - ha aggiunto il per­
sidente -misure utili alla gra­
duale riapertura delle attività,
contemperandola con la sicu­
rezza delle persone; inoltre,
vanno impostate iniziative di
medio periodo volte al soste­
gno dell'internazionalizzazio­
ne, dell'attrattività del territo­
rio e del turismo, duramente
colpito».
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
ziamento sociale «costano»
alla Francia il 5,6% di Pii, alla
Germania il 5,7%, alla Spagna
il 6,7%, alla Bulgaria il 9,2%, al­
la Danimarca il 4,3%. Ragio­
nando a rovescio, si può anche
ipotizzare quali siano i settori
la cui ripresa darebbe maggio­
re traino: «I settori più a mon­
te della filiera - propone Sau­
vagnat -, per esempio le co­
struzioni». Se è difficile stima­
re il costo per la Bergamasca
(il cui Pii nel 2018 s'aggirava
sui 35 miliardi, dunque il 6,6%
sarebbe 2,3 miliardi, ma la sti­
ma è approssimativa), può es­
sere proposta una riflessione
<<Tante istanze, continuare
a costruire risposte coese>>
cabina e associazioni
- Una Cabina di regìa
molto partecipata dalle associa­
zioni quella di ieri, che hanno
molto apprezzato lo sforzo di
«fare sintesi» sui problemi del­
l'emergenza, anche se con qual­
che distinguo che però, spiega­
no gli interessati, «non si deve
intendere come critico, ma co­
struttivo».
C'è infatti chi ha ancora po­
sto l'accento stù fatto che «in
La posizione di Legambiente
«Bene il rilancio delleconomia
ma no a opere insostenibili»
più generale per la Lombardia
che «ha avuto un impatto
maggiore dell'epidemia, ma
allo stesso tempo ha il sistema
produttivo più performante
del Paese - riflette Sauvagnat
-. I rischi di un lockdown pro­
lungato? Gli effetti negativi
ovviamente sarebbero mag­
giori, specie il rischio di man­
canza di liquidità: gli effetti su
periodi contenuti si vedono
meno, ma su periodi più lun­
ghi innescano il rischio falli­
menti. E ogni fallimento può
comportare effetti a catena
per fornitori e clienti».
L.B.
certi frangenti nella riunione
della Cabina c'è stata un po'
l'impressione che ogni organiz­
zazione fosse portatore soprat­
tutto delle istanze del suo setto­
re, dimostrando di non avere
ancora una visione troppo co­
mune -puntualizza il presiden­
te Cdo Bergamo Alberto Capi­
tanio -. Però incontri come que­
sto servono proprio per stimo­
lare la condivisione, anche per­
ché ogni giorno vediamo l'om­
bra della povertà allungarsi e
Lavoro, il sindacato insiste
«Fase 2 prudente e graduale»
Le parti sociali. In Cabina di regìa l'invito: «Ripartire si deve, ma con cautela»
Corna: ok a contributi extra per Bergamo. Peracchi: bene approcci sensibili
- I temi dellavoro, quelli
di una prossima ripartenza che
dovrà essere graduale e prudente
per tanti settori allo stremo, ma
anche i possibili aiuti e incentivi
economicialleattivitàeunacoe­
sionesociale cherischiadivacilla­
re in questo momento di emer­
genza, con una deriva povertà
sempre più estesa.
Leforzesocialihannoportato
nella Cabina di regìa di ieri, le
istanze«di chi è rimasto indietro»,
madopol'incontronesonousciti
con la sensazione unanime che
«un momento di sintesi andava
fattoecheoccorrecontinuareco­
esi su questo fronte».
Sindacati abbastanza soddi­
sfattiquindidelleposizionimatu­
rate nell'incontro«perché il terri­
torio ha deciso attraversoquesto
strumento di dare indicazioni
univoche»,le stesse perseguite nel
Protocollo siglato poche ore pri­
madaassociazioni,organizzazio-
ni sindacali e Ats.
«Il viceministro Antonio Mi­
siani cihaanticipatoalcuni prov­
vedimentichesarannoinseritinel
decretoAprile -spiega il segreta­
riogeneraleCisldiBergamoFran­
cesco Corna -: bene l'idea di ag­
giungere ai 70milioni annunciati
perilnostroterritorio,altri 60mi­
Jioni di contributo straordinario
legatiaunpacchettocheva alle5
province italiane più colpite dal
virus. Incisivi anche i provvedi­
menti legati a sgravi e incentivi,
creditod'impostaperchifadona­
zioni, proroga della plastic tax, e
uncontributoperaffittiebollette
energetiche peri commercianti».
Anche il tema dellaripartenza
è stato al centro del dibattito: «È
stato detto un po' da tutti che ci
vuole prudenza e gradualità-spie­
ga il segretario generale Cgil di
Bergamo Gianni Peracchi -,per-
occorrono risposte coese: credo
che alla fine un po' tutti abbia­
mo capito che la strada giusta è
questa».
Tornando alle finalità della
Cabina, «sicuramente si è trat­
tato di un incontro proficuo -
spiega il presidente di Confcoo­
perative Bergamo Giuseppe
Guerini - con un viceministro
Misiani moltosulpezzoe atten­
to alla varietà dei problemi
emersi. Ora bisogna dare conti­
nuità, cercare di mantenere
«Bene un piano di rilancio per i
comuni lombardi e per l'economia
della regione, ma senza finanziare
opere insostenibili dal punto di
vista ambientale ed economico».
Cosi Legambiente Lombardia,
all'annuncio del presidente Fonta­
na sui fondi destinati a sbloccare
In Cabina di regia il sindacato ha avallato la ripartenza, chiedendo però cautela e gradualità
I Elogiate dai
rappresentanti
dei lavoratori le
misure annunciate
dal viceministro
I Nozza: bene anche
la cassa allungata
e gli 800 euro
di copertura
per le partite Iva
questa comunione d'intenti che
non è mai scontata». E sul tema
fase 2, «è chiaro che c'è voglia di
ripartire, ma un po' in tutti gli
attori del tavolo è prevalsa la
prudenza: bisogna aprire con
tutte le cautele del caso e nel
massimo rispetto di tutele e sa­
lute. Anche sul fronte della coe­
sione sociale, occorrerebbe una
risposta comune: trovo straor­
dinario l'intervento del vescovo
di Bergamo Francesco Beschi
che ha chiesto di rinunciare a
tre mensilità a tutti i sacerdoti,
se riuscissimo a fare tutti uno
sforzo in questo senso, chi con
denaro, chi con idee, allora po­
tremmo raggiungere un risulta­
to importantissimo». Soddi­
sfatto a metà dell'incontro inve­
ce Marco Amigoni, presidente
Pedemontana Lombarda, l'eterna
incompiuta. Nel piano Marshall
lombardo l'opera viene presenta­
ta come «connessa al programma
di infrastrutture delle Olimpiadi
invernali 2026». «Sulle opere
pubbliche Regione Lombardia
mistifica la realtà - dice Barbara
ché un'eventuale ricaduta sarebbe
disastrosa.Inquesteoreilmiosin­
dacatoharaccoltounaseriedidati
"freschi" sugli ammortizzatori in
Bergamasca e i numeri sono im­
pressionanti,conllmilaaziende
coinvolte e215milapotenzialiri­
chieste di cassa per i lavoratori.
Ecco perché ripartire si deve, ma
con tanta cautela Le associazioni
hanno espresso forti timori per
l'immediato futuro economico,
che sono tuttifondatissimi, specie
percommercioeturismo. Questa
Cabinadiregìadeveproprioaiu­
tarciatrovareungiustoequilibrio.
Devodirecherispettoacerteposi­
zioni piùestremealivelloregiona­
le, abbiamo apprezzato unatteg­
giamento più sensibile nell'ap­
proccioallafase2dapartediCon­
findustriaBergamo.Enondimen-
provinciale della Lia: «Sicura­
mente la riunione è servita per
capire come ripartire - ha det­
to-, anche se da un lato resto
perplesso: pensavo ci fossero ri­
chieste più incisive e universali,
invece in molti hanno portato
avanti istanze unicamente per il
loro settore. In sostanza c'è po­
ca visione complessiva». Anche
stù tema della ripartenza, Ami­
goni rimarca «una mancanza di
I Guerini elogia
l'iniziativa del
vescovo: serve
uno sforzo comune
anche con le idee
5
Meggetto, presidente di Legam­
biente Lombardia -. Pedemontana
è un'opera buona per tutte le
stagioni: dall'Expo alle Olimpiadi
del 2026. Nel post-Covid ci sarem­
mo aspettati un cambio di passo.
Si investa per costruire un sistema
sanitario capillare ed efficiente».
FOTO ANSA
tichereilapovertà,contantefami­
glie insospettabili ora a rischio:
anchesuquestotemaMisianiha
spiegatochecisarannorisorseag­
giuntive».
Anche sullacassaintegrazione,
concessaoggiailavoratoriperno­
ve settirnane,le aspettative sono
tante. «E anche su questo tema -
puntualizza il segretario Uil di
BergamoAngeloNozza-ilvicemi­
nistro ha annunciato che nel de­
creto di aprile è già previsto un
allungamentodialcunesettimane
dicassa,oltreda6 00a800coper­
tura per partite Iva e autonomi.
Saràimportante non lasciare in­
dietro nessuno: su questo fronte
giàinpassatoBergamohasempre
dato segnali importanti».
M.F.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
chiarezza. In questo momento
tutti vogliono ripartire ed è sa­
crosanto, ma è difficile trovare
una voce,anche sul fronte
scientifico, che non sia incerta.
Ci sono troppi rimbalzi di re­
sponsabilità della politica, per­
chè ogni parte ha il timore di da­
re indicazioni che poi potrebbe­
ro rivelarsi sbagliate. Anche sui
test sierologici non c'è certezza.
Servono? Si fanno? Dove?
Quando?. Domande che troppo
spesso rimangono inevase». Un
po' tutte le associazioni hanno
poi posto l'attenzione, specie in
questo momento di continuare
a sviluppare l'idea del polo della
ricerca sanitario-medicale, così
come era stato pianificato dai
precedenti Tavoli Ocse.
M.F.
6
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

Il Ftse Mib a -3,59% Pessima giornata per Piazza continente Francoforte ha perso

Borsa� a Milano e in Europa Affari, che si è mossa in linea con i

listini europei: la chiusura è stata
quasi quattro punti percentuali,
Parigi il 3,77% e Londra quasi tre

altra giornata da dimenticare ampiamente negativa, con l'indice

Ftse Mib che ha segnato un calo
finale del 3,59% a 16.450 punti,
l'Ftse AII share un ribasso del
3,28% a quota 18.098. Nel Vecchio
punti. A Milano, penalizzata da
petrolio e tensione sui titoli di
Stato, tra i gruppi principali Stm ha
ceduto il 6,6% e Fineco il 6,5%. Nel
credito limita le perdite Ubi (-1,4%).

-
Rientro senm passi falsi Protocollo territoriale

Manuale per le imprese La temperatura corporea

non deve superare i 37,5 °
Sull'auto aziendale deve sedere
solo il conducente

Protocollo. Definite le buone pratiche sulla sicurezza per il manifatturiero

Tra i punti: spazi riorganizzati, barriere, turni diversi, riunioni a distanza
LUCIA FERRAJOLI
- La Bergamasca è sta­
ta la provincia più martoriata
dal Covid-19 e non può per­
mettersi passi falsi nella ri par­
tenza. In vista della ripartenza,
le associazioni del manifattu­
riero orobico, che conta circa
15 mila imprese per 140 mila
lavoratori, hanno siglato un
Protocollo integrativo al testo
nazionale del 14 marzo, un ve­
ro e proprio manuale che det­
taglia le buone pratiche per il
me Covid-19 ci è sembrato fon­
damentale dare il nostro con­
tributo - conferma il presiden­
te di Confartigianato Giacinto
Giambellini -. Occorreva decli­
nare nel dettaglio gli aspetti
più pratici di sicurezza azien­
dale con tutte le misure di pre­
venzione realizzabili concre­
tamente a tutela di chi ripren­
derà il lavoro». Rimarcano
l'importanza di un «metodo
condiviso» anche LeoneAlgisi,
Marco Amigoni e Remigio Vil­
ni le azioni di prevenzione co­
me il lavaggio delle mani.
Molte indicazioni sono frut­
to dell'esperienza di chi ha
continuato l'attività anche in
questo periodo di lockdown
grazie ai codici Ateco autoriz­
zati dal decreto Cura Italia o
perché parte della filiera, per
esempio in merito alla riorga­
nizzazione di mense, spoglia­
toi, docce per mantenere le di­
stanze di sicurezza. Il docu­
mento raccomanda di mante­
ti, distributori automatici. So­
no disciplinati anche i traspor­
ti con i mezzi aziendali: si va
dalle indicazioni sull'occupa­
zione dei posti alla raccoman­
dazione di non usare l'aria con­
dizionata, dettaglio non tra­
scurabile visto che si va verso
l'estate. Per il controllo dell'ap­
plicazione del Protocollo ogni
impresa dovrà istituire un co­
mitato che dovrà essere com­
posto da responsabile servizio
prevenzione e protezione
Uso di Dpi
D1stanz1amento d1 almeno
un metro
Distanziamento anche
nei parcheggi
Entrate e uscite cadenzate
a distanza d1 5-10 m1nut1
Ricorrere a giorni alternati
o turni extra (se possibile)
R1organizzaz1one d1 mense,
spogliatoi e docce
Sui mezzi commerc1al1 solo
autista e un passeggero,
11 più poss1b1le d1stanz1at1
Sui minivan solo un passeggero
per fila, seduti in modo alternato
rispetto al conducente
Evitare l'uso dell'aria
cond1z1onata
Riservare servizi igienici dedicati
al personale esterno
Mettere a d1spos1z1one d1spenser
con soluzioni 1drolacol1che

contenimento dei contagi.
Confindustria Bergamo,
Cdo, Confartigianato, Confimi
Apindustria, Cna, Lia, Unione
artigiani e sindacati provincia­
li hanno messo sul tavolo le
proprie competenze per ana­
lizzare tutte le fasi dei processi
produttivi in modo da indivi­
duare le esigenze delle impre­
la, rispettivamente presidenti
di Cna Bergamo, Lia e Unione
Artigiani, una modalità «che -
si augura il presidente della
Cdo Alberto Capitani o - dovrà
guidarci anche in futuro per af­
frontare e superare i tanti pro­
getti di sviluppo della nostra
comunità che stentano a de­
collare».
nere lo smart working dove
possibile, sospendere o annul­
lare le trasferte, tenere riunio­
ni a distanza, impostare turna­
zioni diverse o rimodulare i li­
velli produttivi. Per l'accesso di
fornitori e personale esterno
viene suggerito l'uso di barrie­
re trasparenti al front office e
di servizi igienici dedicati, ma
[�IJ':fffll r ,�l&III
per 11 lavaggio mani
(Rspp), rappresentante dei la­
voratori per la sicurezza (Rls/
Rsu) e medico competente.
«Questo accordo congiunto
è l'espressione concreta del si­
stema Bergamo e delle siner­
gie che sa attuare - rimarca il
direttore di Ats Massimo Dove non è possibile
Giupponi -. E, ultimo ma non il distanziamento di almeno
meno importante, della sua ca­ un metro è necessario l'uso
delle mascherine

.■. .,
se industriali e artigiane, sia si entra anche nel merito delle pacità di agire in tempi rapidi
Parte tutto dall'informazione

piccole e medie che grandi, con
l'avallo scientifico-sanitario di
Ats. Si va dalle indicazioni sulle
mascherine (che devono esse­
re marcate CE o autorizzate in
deroga dall'Istituto superiore
La prima arma è l'informazio­
ne: dipendenti e terzi riceve­
ranno indicazioni scritte sui
comportamenti da tenere, an­
che attraverso una cartelloni­
pulizie giornaliere e dei tipi di
detergenti/disinfettanti da
usare, in particolare per le su­
perfici toccate di frequente co­
me maniglie, tavoli, interrut­
tori, rubinetti, servizi igienici,
in un momento di vera emer­
genza sanitaria, economica e
sociale. Abbiamo costruito le
condizioni perché ci possa es­
sere la possibilità di lavorare in
sicurezza: questo è il nostro
,
Mascherine ch1rurg1che marcate
CE o validate in deroga dall'lss
Se si usano mascherine con
valvola mantenere la distanza
di almeno un metro

di sanità) alle misure organiz­
zative da adottare per garanti­
re il distanziamento sociale,
dall'uso dei mezzi aziendali al­
l'organizzazione degli uffici,
delle aree di produzione e dei
magazzini.
«Questo protocollo dimo­
stra come sia possibile dare
priorità alla tutela della salute
e allo stesso tempo renderla
compatibile con l'esercizio
dell'attività manifatturiera»,
sottolinea il presidente di
Confindustria Stefano Scaglia.
«Di fronte alle incognite di un
virus ancora sconosciuto co-
stica che descriva per immagi-
I Confermato lo
smartworking,uso
di disinfettanti, no
aria condizionata
sui mezzi aziendali
rn
tasti di telecomandi, stampan- contributo per la fase 2».
«Resta sottinteso cheperat­ • •
tuare tutto quanto condiviso
nel Protocollo serve un gover­
.. .
I Le n1ascherine no proattivo al reperimento
devono essere CE delle mascherine CE - com­
menta il presidente di Confimi
o autorizzate Bergamo, Paolo Agnelli - così
Fornitura di un'informativa con
le indicazioni a cui attenersi
dall'Iss: resta il come dogane che sblocchino Percorsi m1rat1 per gli esterni
velocemente i materiali neces­
nodo dell'acquisto sari. Sarebbe grave se, nono­ Ricezione delle merci con
modalità alternative alla firma
stante tutti gli sforzi messi in di avvenuta consegna
campo sulla materia, alcune
aziende non potessero ripren­ Uso d1 barriere trasparenti
dere l'attività perché non dota­ al front office
e per 11 carico/scarico
te delle mascherine con il mar­
chio CE».

Attenzione alta sugli appalti per manutenzioni a comprare test veloci, ma sul
mercato ce ne sono divers� non
le. Nel frattempo, almeno nella
fase di ripartenza «lo smart

Resta aperto il capitolo test: da inserire presto

- Il manuale d'uso per la
ripartenza c'è, ma qual è lo stato
dell'arte? «Molte aziende che
hanno continuato a lavorare
perché dotate dei codici Ateco
autorizzati avevano già adottato
vademecum interni, ora il Pro­
tocollo integrativo territoriale
servirà da bussola anche a chi si
sta preparando alla riapertura
dopo il lockdown», sottolinea
Agostino Piccinali, vicepresi­
dente Confindustria Bergamo.
Fondamentale per il riavvio
delle attività produttive sarà
l'informazione: «I lavoratori de­
vono essere responsabilizzati,
soprattutto quelli che in queste
settimane sono rimasti a casa -
ammette Piccinali -. Da questo
punto di vista il Protocollo ber­
gamasco scende in dettagli ope­
rativi spiccioli che non erano
stati sviluppati in quello nazio­
nale, come la mobilità interna o
ilricambiodell'aria».Lacriticità
maggiore? «Bisognerà sorve­
gliare attivamente l'utilizzo de­
gli spazi comuni, anche se mi ri­
sulta che in molte aziende siano
già stati modificati i turni di la­
voro perfar sì, per esempio, che i
dipendenti non abbiano biso­
gno della mensa o vi accedano in
numero limitato». E poi sarà ne­
cessario fare attenzione a quelli
che il Protocollo territoriale de­
finisce «appalti endoaziendali»,
cioè gli addetti alle varie manu­
tenzioni: «Il personale esterno
che entra in azienda potrebbe
non aver raggiunto il giusto li­
vello di consapevolezza - chiari­
sce Piccinali - e lo stesso proble­
ma si presenterà rispetto ai tra-
sportatori stranieri che non
hanno avuto il lockdown».
Nel Protocollo territoriale
non ci sono indicazioni su tam­
poni o altri esami, anche se «si
prende atto che sono in corso
studi sulla validazione di nuovi
test da parte delle competenti
autorità sanitarie», con le quali
le parti si dichiarano disponibili
a collaborare. La stessa Ats ha
annunciato il via da domani a 40
mila test, «in verità non moltis­
simi - commenta Piccinali -.
Qualche azienda ha provveduto
tutti conia stessa affidabilità. Ed
essendo ancora remota la possi­
bilità di fare tamponi e test di
massa, dal dialogo con Ats è
emerso che allo stato attuale la
migliore forma di prevenzione
resta il distanziamento, insieme
a norme igieniche e dispositivi
di protezione individuale».
«Il Protocollo non è l'autoriz­
zazione a ripartire, che dovrà ar­
rivare a livello nazionale - chia­
riscono Gianni Peracchi, Fran­
cesco Corna e Angelo Nozza, se­
gretari Cgil, Cisl e Uil - ma è uno
strumento grazie al quale posso­
no essere riorganizzati i luoghi
di lavoro per la migliore gestione
della pandemia». Per Corna i
test dovranno entrare nel Pro­
tocollo non appena sarà possibi-
working dovrà essere la norma,
anche per aiutare le coppie di la­
voratori con figli da gestire». Sui
dispositivi di protezione, che de­
vono essere certificati, Corna di­
ce che «non sempre ci sono op­
pure non sono idonei». Non è
detto, quindi, che tutti possano
ripartire: «Ci sono aziende che si
sono già mosse nella direzione
indicata dal Protocollo, ma quel­
le che finora sono state chiuse
hanno provveduto alle modifi­
che necessarie? Dovranno ac­
certarlo i controlli da parte di
Prefettura,Ats e Ispettorato del
lavoro. La bussola è la tutela del­
la salute: una recrudescenza
della pandemia sarebbe un ri­
schio anche per l'economia».
Lu.Fe.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
ORGANIZZAZIONE
DEL LAVORO
Mantenere lo smart working
ove possibile
Sospendere o annullare
le trasferte
Impostare turnazioni diverse
o rimodulazione dei livelli
produttivi
R1un1on1 a distanza
DISTRIBUTORI
DI BEVANDE
E ALIMENTI
Pulizia quotidiana delle tastiere
degli apparecchi
COMITATO DI CONTROLLO
Per il controllo dell'applicazione
del Protocollo sarà istituito
un comitato che può essere
composto da Rspp, Rls/Rsu
e medico competente
L'EGO-HUB
Sospensione rate per 3,5 miliardi di credito al consumo
- Banche e finanziarie
decidono la sospensione delle
rate dei debiti al consumo.
L'esposizione per questo tipo di
debito in bergamasca è stimato
in circa 3,5 miliardi: i bassi tassi
degli ultimi anni hanno favorito
gli acquisti a rate, e spesso la
stessa persona ha in capo anche
il mutuo casa.
L'arrivodell'epidemiainmol­
ti casi ha complicato i meccani­
smi di rientro dal debito che
ogni famiglia aveva preventiva­
to. La perdita del lavoro o la sua
riduzioneperl'avviodiuna cassa
integrazione possono compor­
tare situazioni spiacevoli come
la segnalazione alla Centrale ri-
Riconversione
Safilo) anche a Brembate Sopra
produzione di visiere per la sanità
-
Ammortizzatori sodali, le richieste In provincia
■ Aziende che hanno effettuato la richiesta ■ Dipendenti coinvolti
Richieste ricevute
per ammortizzatori sociali
da singole aziende, imprese,
realtà di lavoro
dati
al 21
aprile
FONTE: Cgil Bergamo
Ammortiz7lltori, numeri mai visti
Richieste per 215 mila lavoratori
Emergenza. Le situazioni più pesanti per terziario e meccanica: coinvolti in 70 mila per settore
Analisi della Cgil: fondato il rischio di perdere molte imprese, agevolare l'anticipo della cassa
ASTRID SERUGHETTI
- Sono «nwneri mai vi­
sti in precedenza» quelli della
richiesta di ammortizzatori so­
ciali per l'emergenza Covid-19.
Così li definisce Gianni Perac­
chi, segretario generale Cgil
Bergamo, che spiega: «È pur ve­
ro che il ricorso alla cassa inte­
grazione potrebbe essere infe­
riore a quanto richiesto, perché
fanno testo le rendicontazioni
e non le richieste, ma in passato
la cassa è stata l'anticamera di
procedure fallimentari, perciò
temiamo che abbia qualche
fondamento l'allarme lanciato
da Confindustria Bergamo nel­
le scorse settimane e da Con­
fcommercio nelle ultime ore: è
forte il rischio di perdere per
strada molte imprese».
Secondo i dati aggiornati a
martedì mattina elaboratori
schi della Banca d'Italia e agli al­
tri sistemi di informazione cre­
ditizia, con l'espulsione di milio­
ni di cittadini dall'accesso al cre­
dito e un grave deterioramento
del merito creditizio.
A seguito degli interventi di
Adiconswn presso Assofin, as­
sociazione banche e finanziarie
delcredito al conswno, prestiti e
cessione del quinto, nei giorni
scorsi è stata diramata dall'asso­
ciazione una comunicazione di
indirizzo sulle modalità di una
possibile «moratoria Covid-19»
per il credito ai consumatori,
che darà respiro a molte fami­
glie in difficoltà, permettendo la
sospensione dei prestiti supe-
Industria metalmeccanica
Commercio, appalti. terziario,
turismo e studi professionali
Edilizia e costruzioni. industria
del legno e impianti fissi
Chimica. tessile. gomma plastica.
energia
dalla Cgil, le richieste ricevute
per ricorso ad ammortizzatori
sociali da singole aziende, im­
prese e realtà di lavoro sono più
di 11 mila, per un totale di oltre
215 mila lavoratori coinvolti.
Un numero importante, se pa­
ragonato a quello dei dipen­
denti del settore privato che, a
novembre 2019, l'Inps fissava a
313 mila: è il 69%. «Siamo pre­
occupati soprattutto per il set­
tore turistico alberghiero e di
alcuni servizi, che potrebbero
vedere il lockdown ulterior­
mente prorogato, con tutte le
conseguenze economiche e oc­
cupazionali del caso» aggiunge
Peracchi. In effetti le domande
di ammortizzatori sociali regi­
strate nel commercio, terzia­
rio, turismo e studi professio­
nali sono 2 mila per un totale di
circa 70 mila lavoratori coin-
riori a mille euro per un massi­
mo di sei mesi e conseguente al­
lungamento della durata del
prestito per sei mesi. «Le fami­
glie in difficoltà derivanti dai di­
sagi causati dall'attuale pande­
mia - diceAdiconswn Bergamo
-, potranno usufruire, facendo­
ne richiesta scritta, anche con e­
mail, alla finanziaria o alla banca
interessata, di sospensione del
pagamento delle rate di prestiti
e finanziamenti». Il debitore,
sottolineaAdiconswn, non avrà
alcun costo. La moratoria potrà
essere per l'intera rata o solo per
la quota capitale a discrezione
della società finanziatrice. «La
disposizione, non essendo sup-
A partire dalla prossima settima­
na saranno distribuiti i primi 10
mila pezzi di visiere e occhiali di
protezione prodotti negli stabili­
menti Safilo di Santa Maria di Sala
(Venezia) e Brembate di Sopra,
nella nostra provincia, ad alcuni
ospedali di Padova, Bergamo e
1. 00 -
7
2.000 -
1.800 -
4421
volti. Lo stesso numero di lavo­
ratori che si ritrova nell'indu­
stria metalmeccanica. In que­
sto caso sono 1. 700 le aziende
ad aver fatto domanda, un nu­
mero che comprende sia picco­
le realtà con pochi dipendenti,
sia grande imprese come
Brembo e Tenaris.
A seguire, sia per numero di
lavoratori che per richieste di
ammortizzatori, sono i settori
dell'edilizia, costruzioni e le­
gno e l'industria chimica, tessi­
le, gomma plastica e dell'ener­
gia. I primi hanno inviato 1.800
comunicazioni di procedure,
per la gran parte relative a im­
prese edili, per un totale di 15
mila lavoratori, mentre per i se­
condi le domande si fermano a
442 richieste di cassa ordinaria
che coinvolgono, però, circa
18.770 lavoratori. Nello scalo di
portata da decreto legge, come
invece la sospensione delle rate
dei mutui, potrebbe essere ap­
plicata dai vari intermediari in
totale autonomia e discrezio­
ne», aggiunge. «È comunque un
importante passo avanti - dice
Carlo Piarull� responsabile na­
zionale credito Adiconswn -. La
moratoria Covid-19 per il credi­
to ai conswnator� darà ossigeno
a molte famiglie».
Riguarderà tutti coloro che, a
seguito dell'emergenza sanita­
ria, hanno subito una riduzione
dello stipendio o una sospensio­
ne o la riduzione dell'orario di la­
voro, compresi i lavoratori «ati­
pici», per almeno 30 giorni (cas-
Brescia. I modelli, ottenuti grazie
alla riconversione di alcune linee
per la produzione di Dispositivi di
protezione individuale (Dpi)
secondo le norme En166, saranno
donati per supportare operatori
medici e sanitari in prima linea
contro il Covid-19. Ulteriori
Lavoratori somministrati
Socioassistenziale
ed educativo, sanità privata
e igiene ambientale
-----------·----------------
Istruzione privata
Grafici, cartai. cartotecnici
Comparto agricolo
e agroalimentare
ITOTALE
Orio al Serio, dettaglia l'analisi
Cgil, hanno fatto richiesta di
ammortizzatori sociali Sacbo,
Ags, Handling e Bgy I.S con
molte agenzie di autonoleggio
coinvolte, mentre tra gli auto­
ferrotranvieri - settore funzio­
nante a regime ridotto - hanno
fatto richiestaAtb, Sab, Sai, Teb
e Autoservizi Locatelli. Nel
complesso sono arrivate circa
250 richieste nel settore dei
trasporti e cooperative di fac­
chinaggio, per un totale di oltre
7 mila persone circa.
Per quanto riguarda le im­
preseartigiane deidiversicom­
parti le domande per il Fondo
di solidarietà bilaterale hanno
coinvolto più di 16 mila lavora­
tori. Il bilancio stilato dalla Cgil
comprende anche i lavoratori
somministrati, ovvero gli ex in­
terinali, e le richieste di tratta-
Moratoria per prestiti al consumo
7
quantitativi saranno distribuiti
nei giorni successivi. Nel sito
bergamasco è stata riconvertita
una linea per produrre i visori in
policarbonato con trattamento
antigraffio, cosl da consentire la
pulizia e sanificazione anche con
agenti disinfettanti.
800 ■
185 I
I
277
140 I
81 I
11.365 215.6821
L'EGO-HUB
mento di integrazione salariale
in questo caso sono stimate per
4 mila addetti. Più basse, ma
non meno significative, le ri­
chieste dei settori socio-assi­
stenziale ed educativi che con­
tano poco meno di 6 mila do­
mande, mentre nel mondo del­
l'istruzione sono arrivate 277
domande da scuole paritarie ri­
conosciute e scuole private.
Minori le richieste per il
comparto agricolo e agroali­
mentare che coinvolgono 1.600
lavoratori, mentre 2.600 i coin­
volti fra grafici, cartai e carto­
tecnici. «Si sta creando una cri­
si di liquidità familiare», dice
Angelo Chiari della segreteria
provinciale Cgil, chiedendo
«alle filiali bancarie sul territo­
rio di agevolare il più possibile
l'accesso all'anticipo ai lavora­
tori che ne fanno richiesta».
sa integrazione o altri ammor­
tizzatori sociali) o per i profes­
sionisti che hanno subito un ca­
lo del fatturato in un trimestre
successivo al 21 febbraio 2020,
superiore al 33% rispetto all'ul­
timo trimestre del 2019 a causa
di chiusura o sospensione del­
l'attività; la riduzione del fattu­
rato potrà essere autocertifica­
ta. Ammessi alla moratoria an­
che debitori in ritardo di paga­
mento per una o due rate, pur­
ché il prestito non sia stato acce­
so per rinegoziare finanziamen­
ti non pagati. «Chiedere la so­
spensione del prestito, anche
solo per 6 mesi -dice Mina Busi,
presidente Adiconswn Berga­
mo -, può dare alle famiglie re­
spiro e possibilità di recuperare
la capacità di spesa perduta, per
far fronte ai bisogni primari».
 L'ECO DI BERGAMO
8 MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

L'incontro 011 line «Abbiamo una grande responsabi­ po socialisti e Democratici dell'Eu­

Cori· «Solidarietà europea

lità nei confronti dei cittadini e cioè roparlamento. «Per affrontare le
spingerli a sostenere la solidarietà ricadute economico-sociali legate

fondamentale per andare avanti»

di ciascun Paese verso l'altro». Cosi
il sindaco di Bergamo Giorgio Gori
ha esordito partecipando al dibat­
tito «SOiidarietà per l'Europa»
organizzato in diretta Fbdal grup-
a questa emergenza, la condizione
fondamentale sarà proprio la
solidarietà europea che mi auguro
si traduca in una pratica concreta
di tutti gli organismi dell'Unione».

Contagi,lacmvaèstabile I casi In Lombardia

<<Arero solo conii vaccino»

I dati.Anche ieri 50 nuovi casi in Bergamasca, la media dell'ultima settimana
Pregi iasco: «Stop al la diffusione a giugno solo se si mantiene i I lockdown»
MILANO passaggio in ospedale. I tampo­
GERARDO FIORILLO ni effettuati sono 277.197
- Cinquanta casi positi­ (270.486, +6.711). Bergamo è la
vi:è il numero dei contagi al Co­ terza provincia lombarda per

vid registrati nella Bergamasca
nelle ultime 24 ore, ma è anche
la media dei casi giornalieri ac­
certati nell'ultima settimana.
Una curva stabile, piatta, senza
sussulti, che porta il totale a
10.788 contagi. E sono altri 12 i
decessi ufficiali accertati in 24
ore (28 negli ultimi tre giorni),
anche qui un trend stabile e in
netto miglioramento rispetto ai
numeri impietosi di marzo. Da
più parti si guarda con fiducia
alla data del 4 maggio (la cosid­
detta fase 2 di riapertura) e al­
l'agognata diminuzione dei con­
tagi fino all'azzeramento, ipo­
tizzato per la Lombardia non
prima del 28 giugno, secondo le
stime dell'Osservatorio nazio­
nale sulla salute. «I numeri di
Bergamo ora sono positivi, per­
ché con una media di 50 casi po­
sitivi al giorno si può gestire,
tracciare e ricostruire ogni sin­
golo nuovo caso - sottolinea il
virologo Fabrizio Pregliasco, di­
rettore sanitario dell'Istituto
Galeazzi di Milano e docente di
Igiene all'Università Statale -.
Ma chiariamolo subito: non ci
sarà alcun azzeramento dei
contagi. L'ipotesi azzeramento
varrebbe solo se le restrizioni
attuali permanessero fino a giu­
gno, ma è impossibile andare
avanti così perché il disastro di
una pandemiaècorrelato anche
al disagio sociale. Quindi se ria­
priamo il rubinetto dei contatti,
saranno sempre molteplici le
possibilità di infezioni. L'azze­
ramento è un'ipotesi da scarta­
re a priori». La curva dei contagi
Il virologo Fabrizio Pregliasco
nella Bergamasca è piatta da
aprile: «Ma la direzioneè quella
giusta - aggiunge Pregliasco -. I
numeri di marzo sono stati bru­
tali e il trend attuale dei contagi
e dei decessi costituisce invece
un segnale incoraggiante. Solo
quando avremo il vaccino e rela­
tive quantità adeguate si potrà
sconfiggere il virus, che frattan­
to continuerà a circolare, ma
con l'apertura delle gabbie qual­
cuno moriràancora. Inutile far­
si illusioni in Lombardia e altro­
ve. La vera curva cui prestare at­
tenzione è quella della riduzio­
ne dei ricoveri, delle terapie in­
tensive e dei codici rossi per pa­
tologie Covid». I dati bergama­
schi dei contagi ricalcano in so­
stanza il trend regionale, con
l'eccezione di Milano che pre­
senta numeri superiori alle al­
tre province. I casi positivi in
Lombardia sono 67.931 (66.971,
+960) e i decessi 12.579 (12.376,
+203).Ildato nazionaleèinvece
di 107.709 casi positivi (-528, se­
condo giorno consecutivo in ca­
lo) e 24.648 decessi (+534). In
Lombardia cala ulteriormente
il numero dei pazienti in terapia
intensiva: sono ora 851 (901,
-50) e diminuisce di oltre 300
unità il dato dei ricoverati non
in terapia intensiva (9.805,
-333). Tra i dati positivi da ri­
marcare l'incremento dei pa­
zienti guariti completamente
dal virus, che superano le 3 mila
unità (+545), mentre sono
18.351 i dimessi con almeno un
■ Dato di oggi
contagi (10.788), preceduta da
Brescia (12.078 casi positivi,+74 Dato di ieri Variazione
in un giorno) e Milano con i suoi
16.520 contagi (+408 in 24 ore).
«La politica ora si assumerà la CASI PER PROVINCIA
responsabilità dei rischi con le
riaperture ipotizzate - precisa il
virologo Pregliasco -. Il distan­
BERGAMO Cremona
ziamentosocialeresteràlostru­ 10.788 -5.641
mento principe per contenere il
virus e bisognerà monitorare 10.738 5.491
con attenzione i casi sospetti e i
+SO +150
contatti stretti dei positivi per
Brescia Lecco
spegnere nuovi focolai. Il fronte
caldooraèMilanoperla densità
di popolazione, ma non bisogna 12.078 • 2.093
abbassare la guardia in tutta la
Lombardia». Frattanto domani 12.004 2.080
partiranno i test sierologici nel­
le aree più colpite dal coronavi­ +74 +13
rus «nelle province di Lodi, Cre­
mona, Bergamo e Brescia - sot­ Como Lodi
tolinea l'assessore regionale al
Welfare, Giulio Gallera -. Dal 29 .2.592 - 2.751
aprile le analisi saranno estese a 2.550 2.740
tutta la Lombardia». I test, mes­
si a punto con l'Irccs San Matteo + 42 +11
di Pavia, consistono in un pre­
lievo ematico per verificare se
un organismo ha sviluppato gli
anticorpi e se questi sono neu­
tralizzanti per il virus. «Inizie­
remo a fare i test a chi è in qua­
rantena fiduciaria, ai soggetti
sintomatici, con quadri simil in­
fluenzali e senza sintomi da al­
meno 14/21 giorni, segnalati dai
medici di medicina generale al­
le Ats - ha specificato Gallera -.
Poi estenderemo i test anche ai
contatti di casi asintomatici o
con sintomi lievi, identificati
dalleAts».
ORI PRODUZIONE RISERVATA
FONTE: Regione Lombardia

<<Immunità duratura? Serviranno studi per verificarlo>> screeening». A livello pratico,

le risposte arriveranno nel gi­
ro di 24 ore. «Il test sierologico
quantitativo per la ricerca de­

- «La patente di immu­
nità? Un concetto complesso e
articolato». Lo riconosce an­
che CarloNicora, giàalla guida
dell'ospedale Papa Giovanni,
ora direttore generale del poli­
clinico San Matteo di Pavia,
che ha sviluppato i test siero­
logici che partiranno da do­
mani in provincia di Bergamo.
Prima gli operatori sanitari,
poi le persone che dovranno
tornare al lavoro: dai 30 ai 40
mila al giorno per individuare
i soggetti che hanno sviluppa­
to anticorpi neutralizzanti.
Molti esperti hanno espresso
dubbi sulla validità di questi
test, soprattutto sul concetto
di patente di immunità. «Il
Covid-19 èun virus sconosciu­
to e che circola da pochi mesi -
spiega Nicora -. Occorreranno
diversi studi scientifici per po­
ter verificare se l'immunità
acquisita con la produzioni di
IgG sia duratura e quindi pos­
sa proteggere da una seconda
infezione. Utilizzando i test di
laboratorio quantitativi ed in
particolare quelli che misura­
no gli anticorpi neutralizzanti
potremo verificare quanti e
quali individui sono immuni e
protetti. Da primissimi studi
su donatori asintomatici della
zona Rossa di Lodi la percen­
tualeè del 23,7%. Questo com-
porta che il restante della po­
polazione è ancora suscettibi­
le di infezione». Un pericolo
con cui si dovrà convivere fino
a quando non sarà disponibile
il vaccino. «Le politiche sani­
tarie (e non) dovranno tenere
in considerazione questi ele­
menti (sieroconversione di
una popolazione) in attesa che
venga sancito il termine del­
l'epidemia (non più circola­
zione diffusa del virus) e pro­
dotto - commercializzato, di­
stribuito e quindi sommini­
strato - il vaccino alla popola­
zione non immune».
Come avviene per i tampo­
ni, il ritmo con cui verranno
-
eseguiti i test dipende molto
dalla capacità tecnologica dei
singoli territori. «La possibili­
tà di effettuare, in ogni labora­
torio d'analisi autorizzato, test
quantitativi automatizzati
permetterà di implementare
la strategia differenziata e vin­
cente contro il Covid in attesa
di un vaccino - continuaNico­
ra - la presenza di differenti
aziende leader nel settore dia­
gnostico, l'altissima processi­
vità di ciascun strumento (ol­
tre 100 campioni/ora) e la di­
chiarata elevata capacità pro­
duttiva di queste aziende per­
metteranno di poter program­
cario Nicora, dg del San Matteo mare differenti interventi di
gli anticorpi neutralizzanti
prevede l'effettuazione di un
normale prelievo di sangue
presso un punto prelievi auto­
rizzato - conclude Nicora -, il
successivo invio della provetta
ad un laboratorio autorizzato
per le analisi che danno un ri­
sultato in 1-2 ore; pertanto il
referto sarà già disponibile dal
giorno successivo». Quindi già
da venerdì 24 aprile si potran­
no avere i primi risultati sui
primi operatori sanitari ber­
gamaschi testati. Un monito­
raggio importante per decide­
re i primi passi della (eventua­
le) ripartenza.
1s.1.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
2.874
Decessi
in provincia
di Bergamo
4.211
4.157
+54
Milano
16.520
16.112
+408
Mantova
2.933
2.913
+20
6.709
+246
Ats: <<Ossigeno distribuito a 3 mila pazienti in un mese>>
- Il bilancio dell'ossige­
no? 4.192 consegne di conteni­
tori di ossigeno liquido (qualco­
sa come 111.171.840 litri), quasi
3.000 pazienti raggiunti al do­
micilio,sino a 1.689 consegne al­
la settimana (trail2 3 e il29 mar­
zo) e una punta di 387 consegne
(nella sola giornata di mercoledì
26 marzo). Il tutto in circa un
mese: dal 13 marzo al 16 aprile.
Sono questi alcuni dei nume­
ri della rete ossigeno, una delle
reti dedicate al coronavirus che
fa parte di Ugoretec O'Unità di
governo delle reti territoriali
Covid operativa nella Bergama­
sca dal 7 aprile scorso).
«A seguito dell'emergenza le-
Avvicendamento al «Papa Giovanni»
Anche saluti socia! per medici
e infermieri delle Forze armate
I dimessi
41.673
H
Passaggio
in ospedale
18.351
Pavia
3.705
3.641
+64
Sondrio
966
960
+6
Varese
2.251
2.196
gata alla pandemia di Covid-19, a
partire dall'8 marzo, sono state
segnalate dai medici e dalle far­
macie del territorio situazioni
di difficoltà nel reperimento di
ossigeno.Perquesto,Ats Berga­
mo ha portato avanti numerose
azioni, allo scopo di porre rime­
dio alla problematica», esordi­
sce il dottor Arrigo Padello, re­
sponsabile del Servizio farma­
ceutico territoriale di Ats.
L'ossigeno medicinale per la
terapia domiciliare è general­
mente disponibile in due for­
mulazioni: bombole di ossigeno
gassoso, di varie dimensioni, o
contenitori di ossigeno crioge­
nico (detto anche ossigeno li-
lii
m
In terapia
intensiva
851
(-50)
Ricoverati
non in terapia
_
intensiva
9.805
(-333)
L'EGO•HUB
quido), che permette di conser­
vare all'interno di un contenito­
re una maggiore quantità di os­
sigeno. Si calcola che in media
un contenitore di ossigeno crio­
genico equivale a circa 8 bom­
bole di ossigeno gassoso. Nor­
malmente la dispensazione di
ossigeno gassoso avviene per il
tramite delle farmacie, dietro
presentazione di ricetta medi­
ca, mentre i contenitori di ossi­
geno liquido vengono prescritti
dallo specialista pneumologo,
unicamente peri pazienti affetti
da patologie respiratorie croni­
che,in situazioni che non preve­
dono l'attivazione della terapia
inregimediurgenzaefornitidi-
Un post, una fotografia, un pensie­
ro breve ma sincero, per sintetiz­
zare un'esperienza emozionante.
Ci sono anche i saluti social per i
medici dell'Esercito italiano che
chiudono per avvicendamento la
propria esperienza all'ospedale
Papa Giovanni di Bergamo. «Ulti-
necesm, «PapaGiovanni»
sotto lamediapreCovid
li caso. li tasso è di due morti al giorno contro i 3 di prima
«Motivo? I pazienti in arrivo sono in calo e meno gravi»
STEFANO SERPELLINI
- C'è una buona notizia
che circola al «Papa Giovanni»:
negli ultimi giorni i decessi sono
scesi sotto la media che normal­
mente si registrava prima della
pandemia.
«L'ospedale ha all'incirca
mille posti letto e mediamente
1.100 morti l'anno, vale a dire
una media di tre decessi al gior­
no. Questo al di fuori dell'emer­
genza Covid - illustra Fabiano
Di Marco, direttore della Pneu­
mologia-. In periodo Covid, in­
vece, ci sono stati giorni in cui
nelle 24 ore sono deceduti an­
che 20 pazienti, tutti positivi al
virus.Questa è stata la realtà dal-
1'inizio di marzo. Ma negli ultimi
giorni la media di decessi quoti­
diani, che riguardano tutti pa­
zienti Covid,è di due. Ed.è positi­
vo constatare che nel principale
ospedale della provincia siamo
passati da una tasso di mortalità
6-7 volte superiore alla norma, a
uno addirittura inferiore».
Questo decremento, il pro­
fessor Di Marco lo attribuisce a
due fattori. «Uno ce l'aspettava­
mo ed è la diminuzione del nu­
mero di pazienti Covid che arri­
va in pronto soccorso - spiega-.
Tengapresentechenei momen­
ti piùcomplicati dell'emergenza
arrivavano 80-90 pazienti al
giorno,tutti CovidAdesso inve­
ce ne arrivano 20-30. Il secondo
fattore ci ha invece sorpreso po­
sitivamente: ed è che questi pa­
zienti sono anche meno gravi».
Perildirettoretuttociòèfrut­
to dell'isolamento sociale.
«Quindi- awerte-non vuol di­
re che con questi dati positivi
possiamo tornare a fare la vita di
prima. Non è,insomma, un invi­
to al "liberi tutti", ma il messag­
gio è che, se tutti seguiamo per
I carabinieri ritirano le bombole
mo giorno con la grande famiglia
del Pronto soccorso di Bergamo,
grazie di cuore a tutti», ha scritto
su Facebook, Karim Rachedi, 29
anni, capitano in forza al Reggi­
mento Savoia di Grosseto. Si tratta
di un normale«tumover», secon­
do le direttive che ne regolano
bene le indicazioni e buone nor­
me di educazione sanitaria, pos­
siamo presumere non solo che il
numero di pazienti si riduca, ma
che si riduca anche la gravità
della malattia».
Sul perché i casi diminuisca­
no e contemporaneamente sia­
no meno gravi, circolano per ora
soloipotesi.«È possibile-osser­
va Di Marco - che la concentra­
zione del virus e la suadiffusione
influiscano sulla gravità del vi­
rus. Quindi, l'isolamento socia­
le, nonsoltanto riduceilnumero
delle persone contagiate, ma fa
I Il direttore
di Pnewnologia
Di Marco: è frutto
dell'isolamento che
resta fondmnentale
11 È possibile
che la diffusione
e la concentrazione
del virus influiscano
sulla sua gravità»
sì che queste persone vengano
investite da una carica virale più
bassae per minor tempo».
Non è che magari il calo dei
decessi alPapa Giovanni abbia a
che fare col fatto che ci sono me­
no morti da altre patologie, visto
che l'ospedale fino poco tempo
fa era dedicato in gran parte ai
pazienti Covid? «Be' - riflette il
professore -, sarebbe ingenuo
pensare che il Covid abbia ridot­
to la mortalità nelle altre malat­
tie. È possibile quindi che parte
rettamente dalle Asst. «L'uso
del solo ossigeno gassoso era
inadeguato al trattamento dei
pazienti Covid, sia per la durata
delle bombole di ossigeno gas­
soso (in media circa un giorno,
che può ridursi notevolmente
nei casi più gravi), sia perché le
bombole presenti nel territorio
erano troppo poche e non sa­
rebbero state sufficienti per tut­
ti. Per far fronte alla situazione,
nel giro di pochi giorni, il 13
marzo è stata autorizzata la pre­
scrizione di contenitori di ossi­
geno criogenico da parte dei
medici di assistenza primaria
(Map) e dei medici di continuità
assistenziale (Mca)», prosegue
9
l'impiego del personale sanitario
militare all'interno delle strutture
civili. Compresa una parte consi­
stente di quelli al lavoro nel prin­
cipale ospedale cittadino: al 3
aprile, al nosocomio alla Trucca
erano al lavoro 6 infermieri e 9
medici delle Forze armate.
di pazienti con al tre patologie si­
ano andati in strutture diverse o
che purtroppo qualcuno sia
morto sul territorio. Va detto
che nel periodo più critico del­
l'emergenza, più della metà del­
l'ospedale era dedicato al tratta­
mento di pazienti Covid. Tratta­
mento che richiede un'altissima
presenza di medici. Le faccio un
esempio. Per la Medicina inter­
na durante la notte di solito c'è
unmedicoche controllapiùpia­
ni. Nel picco del Covid per ogni
singolopianodinottec'eranoin­
vece 4 medici. Sette erano i re­
parti dedicati al Covid, al di là
delle terapie intensive. 1'80%
delle risorse erano dedicate al
virus. Adesso i reparti pian pia­
no si stanno riconvertendo, an­
che perché, come atteso, sta au­
mentando il numero di pazienti
non Covid, che prima andavano
in altre strutture o cercavano di
risolvere i loro guai sul territo­
rio». Se i casi dovessero tornare
ad aumentare, il modello c'è:
«Adattare l'ospedale alle richie­
ste del pronto soccorso, cosa che
abbiamo fatto in salita e che stia­
mo facendo ora in discesa. Ma ci
auguriamo che questa cosa non
sia necessaria».
Infine, l'ospedale Ana alla
Fiera, per il professore «ha aiu­
tato a spostare pazienti durante
il periodo più complicato e in
questo momento è una sorta di
paracadute che abbiamo. Una
struttura che va mantenuta in
essere guardando a cosa succe­
de. Abbiamo previsioni e stru­
menti per capire che cosa può
accadere, ma ricordiamoci che
questa è una patologia del tutto
nuova,dellaqualenonsisanem­
meno a livello di immunità. Mi
sembra saggio che una struttura
paracadute rimanga attiva».
il dottor Paciello. Non solo. La
richiesta di ossigeno terapia do­
miciliare era tale che nessuna
azienda che opera nel settore
poteva, da sola, soddisfarla Per
ottimizzare la consegna dei me­
dicinali ai pazienti, i farmacisti
dell'Ats di Bergamo, insieme
con Federfarma, in rappresen­
tanza delle farmacie della pro­
vincia, e l'Arma dei Carabinieri,
hanno alacremente lavorato ad
un accordo con tutte le aziende
fornitrici di ossigeno liquido di­
sponibili ad operare sul territo­
rio (Gas Tecnici Foligno Sri,
Linde Group, Medicair Italia
Sri, Medigas Italia Sri, Rivoira
Pharma Sri, Sapio Life Sri,Vita­
laire Spe e Vivisol Sri). La pro­
vincia è stata così suddivisa in 7
aree, ciascuna servita da una di­
versa azienda.
10
L'expamicchiera
ora--:_�::.alabellerna
di unabuonaparola
Lastoria.Chiuso il negozio a Carobbio, Alessandra
si è dedicata ai soccorsi: dal 2015 lavora al 118
«Le carezze sui monitor, paura ma anche tanta umanità»
FABIANA TINAGLIA
- Non se lo dimentica. Il
momento che alzavala saracine­
sca del suo negozio di parrucchie­
ra a Carobbio e subito pensava ai
desideri delle clienti: a un nuovo
taglio, alla piega perfetta. Quelle
domande- e spesso quei capricci
-orasembranoirreali,ancorapiù
lontani. Alessandra Tolotti,
37ennediGorlago,sieragiàstan­
cata cli quella routine nel 2010:
«Non mi apparteneva più e la
stanchezzadiquellavitamihada­
to la forza di prendere un'altra
strada». Di aiutare il prossimo,
<<manonperfarlopiùbello,ma per
sostenerlo nella malattia,per soc­
correrlo nella sofferenza»:davo­
lontaria della Croce Rossa,Ales­
sandradal 2015 è dipendente sul
servizio 118perCroceRossaBer­
gamo Hinterland e referente in
HumanitasGavazzeniperdipen­
denti e volontari di Croce Rossa
Bergamo Hinterlandcheoperano
nellastrutturacosì come del servi­
zio di comunicazione tra pazienti
isolatieilorofamiliaricheleistes­
sa e altri volontari dell'ospedale
Clarizia, pioniere del videoconsulto
«Dopo il Covid, andrà approfondito»
li pediatra
- Lo si può definire il
pioniere bergamasco del video­
consulto pediatrico, visto che il
rapporto virtuale tra medico e
paziente lo praticava già molto
prima dell'emergenza Covid.
Per Sergio Clarizia, pediatra di
famiglia a Lovere e medico refe­
rente per la struttura di acco­
glienza Casa Amoris Laetitia,
quanto sperimentato e vissuto
negli anni di pratica professio­
nale è diventato, in questi mesi,
strumento efficace di supporto
nell'assistenza medica ai più
piccoli.
«Attraverso la visione a di­
stanza, attraverso un video o
una videochiamata - spiega Cla­
rizia - il medico può avere una
prima visione sullo stato di salu­
te del bambino e valutare i passi
successivi». In queste settima-
Coronavirus 11 fronte bergamasco
portano avanti in corsia, con i ta­
biet.
Ilnegozio«Riflessidiimmagi­
ne»ècosìunricordo,adessomolto
lontano,«orachelamiasceltami
hareso ancorapiùconsapevoledi
cosa significhilavorare a contatto
conla malattiae la morte».Ales­
sandra è una donna molto prag­
matica, concreta,spigliata. Lavo­
cesquillante,la parlantinarapida,
lespiegaziorudettagliatedegliin­
terventi. Lei e il suo caschetto
biondo:telaimmaginimentreta­
gliavaveloceun'acconciatura,pet­
tinava una sposa:«Vice campio­
nessamondialediacconciatureda
sposa e pluricampionessa inter­
nazionale»sorride etornaallare­
altà:«Sonostatesoddisfazionesì,
ma che ora appaiono così micro­
scopiche».E torna aquesteultime
settimane:«Ancoradi piùhocapi­
tochequestaeralavitachevolevo,
il bisogno di essere accanto alle
persone malate, tenendo loro la
mano,accompagnandoleinquesti
giorni di dolore,valutando rischi
e risolvendo emergenze».
E lodice,cosi, senza tanti giri di
ne, in cui gli accessi ambulato­
riali sono stati regolamentati al
fine di limitare i contagi, i geni­
tori hanno intensificato i con­
tatti telefonici con il medico cu­
rante dei loro bambini.
«Al contatto telefonico, che
resta pur sempre parziale, è im­
portante che si possa aggiunge­
re la visione del paziente, anche
attraverso i mezzi che la tecno­
logia ci mette a disposizione». Il
pediatra spiega come si possano
attraverso il video verificare la
meccanica respiratoria, il tim­
bro della tosse, le condizioni ge­
nerali del bambino e stabilire
l'urgenza di un intervento o la
possibilità di prime cure a casa
nel caso di situazioni non parti­
colarmente serie.
«Il contatto può essere man­
tenuto in modo più frequente,
relazionando al medico gli ag­
giornamenti sulla salute e l'evo!-
Sei sarte di Filago
Ricevuto il materiale hanno
prodotto oltre mille mascherine
parole: «Mi sento realizzata aiu­
tandogli altri e non me lidimenti­
cheròquesti viaggiinambulanza
nelle strade deserte,verso case si­
lenziose». Incontri che «tirestano
addosso,nel trasferimento dei pa­
zienti realizzi la criticitàlagravità,
la disperazione».
Comequelgiorno acasadi una
donnachenonvolevaesseretra­
sferitainospedale: «Nella stanza
accantocw·avail marito paraple­
gico: era terrorizzata al pensiero
dilasciarlo,malafebbreeraaltae
illivello di saturazione aiminimi».
Immediato l'intervento e la rete
sociale che ha permesso di non
lasciaresolol'uomo,assistitogra­
zie all'intervento della parrocchia
e del Comune. «Lei è deceduta po­
chigiornidopo inospedale enon
midimenticheròmaiisuoiocchi,
il tremore delle sue labbra prima
del pianto,cosìcomenondimen­
ticheròlosguardodegliamici,dei
colleghicheoranoncisonopiù».
Alessandra piange e lo fa senza
timori:«Perché abbiamo paura e
non possiamo negarlo,non dob­
biamo negarlo-spiega-. Inquesti
sergio Clarizia
versi delle condizioni». I pedia­
tri hanno richiesto adAts Berga­
mo la possibilitàdi istituire delle
Usca(Unitàspecialidi continui­
tà assistenziale) pediatriche
La videochiamata di un paziente Covid in ospedale con i parenti a casa
mesiho vissuto la preoccupazio­
ne,il terrore, la fatica dei turni di
15 ore, la paura.Ora c'è ancora la
preoccupazionedelfuturoedico­
sa succederàcon possibili nuove
fasi di contagio».
Nellapaurnanche grandigioie:
«Immense:inHumanitasGavaz­
zeniabbiamoattivatole comuni­
cazioniin videochiamata traima­
latieifarniliari. Lagioia, la paura,
un'incredibile senso di umanità
sonolaforzadiquellepocheparo­
le,di carezzesu unmonitor,dila­
crime che nonsifermanoeciren­
dono tuttiuguali,fragilinellavita,
forti per combattere la morte».
Alessandra pensaallavideochia­
matadi pochigiornifa:«Moglie e
marito,in due ospedali differenti,
entrambi malati: non si salutava­
no da un mese, non sapevano le
condizioni uno dell'altro. Èbasta­
tounosguardoperricordarsitutta
la vita condivisa».
perché si possano raggiungere
le case deipazientiincasodisin­
tomi riconducibili a complica­
zioni respiratorie. In questo pe­
riodo anche alcune neomamme
hanno potuto usufruire del ser­
vizio di videoconsulto.
«Le mamme possono fornire
al medico i dati di crescita del
bambino, - spiega - sottoporre
domande e dubbi e ricevere con­
sigli e rassicurazioni sulla cura e
sullo stato di salute del neonato,
limitando gli accessi all'ambula­
torio». Il pediatra sottolinea che
questo non sostituisce il lavoro
di cura, ma lo integra. «Se in
emergenza Covidquesta pratica
arriva a essere indispensabile, il
metodo credo meriti un appro­
fondimento serio sulle pratiche
possibili per il futuro».
Clarizia gestisce con alcuni
colleghi un gruppo su Facebook
di videoconsulto gratuito per
Oltre mille mascherine già distri­
buite a Filago e qualche centinaio
consegnate a Madone e Bottanuco.
E ancora sono all'opera producen­
done tra le 200e le 300al giorno.
Sono6 sarte di Filago che si sono
messe a disposizione per la comu­
nità comunicando al sindaco
Poicisonoglisguarditraicolle­
ghi, suquelle ambulanze cariche
di impotenza e di speranza allo
stessotempo:«Anchenoiciguar­
diamo negli occhi, bardati come
I È stata anche
campionessa:
« Soddisfazioni
che ora appaiono
microscopiche»
11 Mai abbassare
la guardia,
l'esempio di due
anziani: dobbiamo
tutti lottare»
fornire informazioni, chiari­
menti e un primo esame del pro­
blema di salute.
«Negli Stati Uniti e nel Nord
Europa è pratica diffusa già da
molto tempo. - racconta -. Negli
Usa viene gestita dal personale
infermieristico. In Italia non
siamo abituati a questo tipo di
approccio a cui questa pande­
mia ci ha ora un po' spinti e sicu­
ramente anche per noi medici è
migliorato il rapporto con la tec­
nologia. Il videoconsulto è un
passo ulteriore che per molti è
un terreno sconosciuto e viene
guardatoavolte condiffidenzae
timore. Io credo sia la nuova
strada che potrà introdurre un
cambiamento».
Il medico spiega come questo
primo contatto in video può
portare anche alla riduzione de­
gli accessi in pronto soccorso.
«Rappresenta un primo filtro
che chiede naturalmente un ri­
pensamento generale sul meto­
do di lavoro attuale. Immagino
un triage che nella sua prima fa­
se possa prevedere anche un vi­
deoconsulto. Nel quadro gene­
rale questo comporterebbe an­
che la riduzione dei costi e una
migliore gestione del tempo». È
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Daniele Medici la loro idea di
produrre mascherine per far
fronte alla carenza. li sindaco di
Bottanuco, Rossano Pirola, ha
donato del tessuto Tnt che la
società TN commerciale di Botta­
nuco ha tagliato. E le sarte si sono
messe subito al lavoro.
Alessandra Tolotti
siamo spuntano solo quelli. Ogni
tanto non facciamo altro che
stringerci la mano e dircelo: che
insieme possiamo farcela, che
dobbiamocontinuare a lottare».
Anche adessochei turni stanno
tornandoallanormalitàelechia­
mate sono diminuite: «Ma non
dobbiamoabbassarelaguardia».
Lo dice e pensa a nonno Mario:
«Ha86anni,eraricoveratoaRo­
mano,oralostiamocurandoa casa
conquellarocciadinonnaAnna,
80 anni. Guardo loro e mi sento
fortunata». Poi unsorriso:«Certo,
mivengonoinmentele"richieste
impossibili" delle mie signore nel
salonedibellezzaOrabarbaeca­
pelli li faccio ai miei pazienti in
corsia». Un gesto estemporaneo,
quando si può,cheparladiaffetto:
«Perprendersicura,anchecosì».
Senza capricci, solo per restare
umani.
()RIPRODUZIONE RISERVATA
nei giovani che riconosce il desi­
derio maggiore al cambiamento
e all'utilizzo delle nuove tecno­
logie. «Poter usufruire anche di
questo canale nel rapporto con
le famiglie aumenta i mezzi di
diagnosi e le possibilità del me­
dico di tenere monitorati i pic­
coli pazienti».
Clarizia è tornato da poco in
ambulatorio, dopo essere stato
colpito dal Covid-19 ed essersi
curato a casa. «Ho superato que­
sto periodo abbastanza difficile
-dice -e ho ripreso i contatti con
le famiglie. Ci sono bambini con
febbre o tosse ma fortunata­
mente non assisto tra i bambini
a situazioni di salute compro­
messe dal Covid, anche se èsem­
pre più evidente che i bambini lo
possano trasmettere facilmen­
te. Il loro sistema immunologi­
co fornisce al virus una risposta
migliore di quanto possiamo fa­
re noi adulti. Nello stesso tem­
po, tollerandolo, possono diven­
tare mezzi di diffusione del con­
tagio, soprattutto per i nonni. Il
distanziamento all'interno del
nucleo familiare in questo peri­
odo è ancora più che necessa­
rio».
Monica Gheranll

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
«Il mio risvegtio da sogno a Palermo»
La storia. Ricoverato a Seriate ai primi di marzo, Ettore Consonni di Bergamo si è risvegliato al Civico del
capolugo siciliano dopo 25 giorni: «Non ci credevo. È stata come una rinascita». Ieri le dimissioni
SARA VENCHIARUTTI
- Loripeteuna,due, die­
ci volte in un minuto: «Ce l'ho
fatta, avete visto? Ce l'ho fatta,
cel'hofatta».Ècome unmantra,
un'esultazione che Ettore non
scandisce, urla. Urla dalla sua
stanza nell'ospedale di Palermo,
in mano non ha il cellulare, ri­
masto a casa, ma il telefono del
reparto. E mentre parla la sua
voce eccitata si accavalla alle
parole dei medici e degli infer­
mieri siciliani che vogliono far
parte, anche loro, del racconto.
Sono i primi giorni di marzo
quando un'ambulanza della
Croce rossa porta Ettore Con­
sonni, 61 anni, di Bergamo, al­
l'ospedale Bolognini di Seriate.
L'ex magazziniere in pensione
sta male, i sintomi sono quelli
che ormai tutti riconoscono co­
me spie delcoronavirus: nel suo
caso, affaticamento respiratorio
associato a una tosse che non lo
abbandona da giorni. E infatti
il tampone conferma: positivo
al covid-19, con polmonite bila­
terale. A Seriate però la situa­
zione s'aggrava,serve un posto
perEttore in Terapia intensiva:
e quel posto non c'è. Sono i gior­
ni della crisi, il momento peg­
giore per la città, gli ospedali
non sanno più dove mettere i
pazienticheentranoafiuminei
pronto soccorso cittadini: «Mi
ricordo di aver sentito i medici
di Seriate parlare con mio figlio.
Gli dicevano che ero peggiorato,
Un mese di lotta contro il virus
mille chilometri lontano da casa
AICiaccio
Dopo il ricovero a Bergamo,
Aldo Amico è stato trasferito
all'ospedale di Catanzaro. Ora
è di nuovo al Papa Giovanni
- Non c'è stata solo la
Sicilia, a stringersi attorno a
Bergamo. Anche uno dei prin­
cipali ospedali calabresi, il Pu­
gliese Ciaccio di Catanzaro, ha
accolto pazienti arrivati dal­
l'ospedale di Orio al Serio a bor­
do di un volo militare, nei gior­
ni in cui gli ospedali lombardi
soffrivano, più di tutti. Fra loro,
fra quei bergamaschi che per
combattere il Covid hanno do­
vuto percorrere migliaia di chi­
lometri, Aldo Amico. L'agente
immobiliare di Albino, classe
1968, è stato trasferito a Catan­
zaro il 19 marzo dal Papa Gio­
vanni di Bergamo. «Al nostro
Coronavirus 11 fronte bergamasco
che dovevo essere intubato. Io
pregavo,piangevo e pregavo. Da
quel momento non ricordo nul­
l'altro». Ettore chiude gli occhi
a Seriate, e quando li riapre- 25
giorni dopo - è a Palermo, al­
l'ospedale Civico. Gliel'hanno
dovuto ripetere più volte, che
era volato in Sicilia con volo mi­
litare dall'ospedale bergamasco.
Ma lui niente. Non ci credeva.
«No, non ci credevo. Non mi
ricordavo nulla. Ho aperto gli
occhi in Rianimazione e un me­
dico mi ha chiesto: signor Con­
sonni,come si trova a Palermo?
Mi prende in giro, ho pensato.
È vero che sentivo un accento
meridionale, ma potevano be­
nissimo essere medici arrivati
da noi per lavorare a Bergamo».
È solo quando il 4 aprile dalla
Rianimazione gli infermieri si­
ciliani lo portano nel reparto di
Malattie infettive che Ettore re­
alizza: «A quel punto ho capito.
Ho capito ed è stato come una
11 Mi hanno curato
con grande amore.
Laloro ospitalità
confermache fltalia
èunasola»
ospedale cittadino ero arrivato
dopo giorni e giorni di febbre
che non s'abbassava: l'ambu­
lanza era venuta a casa una pri­
ma volta, ma l'equipe mi aveva
suggerito di pazientare. Solo
quando la saturazione dell'os­
sigeno era scesa in maniera
preoccupante sono stato por­
tato in ospedale. Lì, dopo aver
avuto la conferma dal tampone
risultato positivo, per aiutarmi
a sopportare la polmonite mi è
stata messa anche la maschera
Cpap. Ma le mie condizioni
non miglioravano. Il 13 marzo
mi hanno quindi intubato a
Bergamo e quando mi sono
svegliato, esattamente 13 gior­
ni dopo, il mondo mi sembrava
sottosopra: ero nel reparto di
Rianimazione dell'ospedale di
Catanzaro. Lì per lì è stato dav­
vero difficile crederci». Da Ber­
gamo fino alla Calabria, senza
Caprino
«Fo,za! Noternmolamia»
Uno striscione su Palazzo Sozzi
seconda rinascita. Non solo ce
l'avevo fatta dopo 25 giorni in
Terapia intensiva, ma a salvarmi
erano stati medici e sanitari si­
ciliani». Consonni - che il 14
aprile ha ricevuto l'esito del
doppio tampone: negativo - si
racconta da Palermo, mentre
aspetta che il volo militare pre­
visto per ieri sera lo riporti a
Bergamo. La sua storia ha fatto
il giro della Sicilia: quel berga­
masco che s'èaddormentato su,
alNord, positivo al coronavirus,
e ha aperto per la prima voltagli
occhi nel profondo sud di Paler­
mo, ha commosso gli isolani.
Anche il presidente della regio­
ne Nello Musumeci lo ha chia­
mato. «E l'ho ringraziato, gli ho
detto che la loro ospitalità con­
ferma che l'Italia è una sola. Qui
mi sono sentito a casa. Mi hanno
curato con un amore incredibi­
le. Al punto che ho deciso: farò
un tatuaggio in onore di questi
angeli siciliani. E pensare che
sono partito da Bergamo senza
nemmeno una borsa,senza ne­
anche il mio cellulare. Quando
gli infermieri mi hanno prestato
il loro telefono per fare una vi­
deochiamata ai miei figli e a mia
moglie,ho toccato il cielo con un
dito». La famiglia, a Bergamo.
Ettore, a Palermo. «Sì, eravamo
distanti ma sono loro che mi
hanno tenuto in vita. Devo por­
tare all'altare mia figlia Paola,
che si sposa a settembre. E devo
fare da padrino alla mia nipoti-
L'ospedale Ciaccio di Catanzaro
Ettore Consonni con i medici e gli infermieri del Civico di Palermo
na più piccola Bianca, che ha
solo cinque mesi. Loro, mi han
dato la forza. E mia moglie Ade­
lina: a fine febbraio eravamo
tornati da un viaggio inMadaga­
scar, regalo dei nostri figli per il
40° anniversario di nozze». A
prendersi cura di Consonni, al
Civico di Palermo, oltre a quella
schiera di infermieri che ieri lo
ha applaudito al momento delle
Da ieri mattina all'ingresso di
Caprino sul muro di Palazzo sozzi
delle suore canossiane è stato
collocato lo striscione con l'invito a
non mollare per tutta la provincia
di Bergamo nella lotta al Covid-19.
Cosi dietro al monumento dedicato
al letterato Antonio Ghislanzoni,
dimissioni, anche il primario
del reparto di Malattie infettive
Francesco Di Lorenzo: «Quan­
do Consonnièarrivato in Sicilia
era intubato, in coma farmaco­
logico. Lo abbiamo curato con
antivirali e antimalarico, ed è
rimasto in Terapia intensiva per
25 giorni. Non è il solo bergama­
sco ricoverato da noi: attual­
mentecen'èunaltro,eprimadi
ricordarsi di aver percorso
quegli oltre 1.000 chilometri
che separanoAlbino dalla pun­
ta d'Italia: un viaggio impossi­
bile da ricostruire, se non con
l'aiuto di chi- dalla Val Seriana
- può riannodare i fili della me­
moria. «Aldo è stato trasferito
in Calabria poiché nella Tera­
pia intensiva del Papa Giovan­
ni c'era urgenza di posti letto, e
le sue condizioni hanno fatto
ritenere ai medici che fosse in
grado di reggere lo spostamen­
to - racconta il fratello Giusep­
pe -. Nonostante la distanza,
siamo riusciti a essere in con­
tatto costante con il reparto di
Rianimazione di Catanzaro:
l'anestesista Anna Maria Scoz­
zafava ci faceva un report ag­
giornato delle sue condizioni
ogni giorno e anche l'Ats locale
ci seguiva passo dopo passo.
Non è stato facile, comunque:
l'unica cosa che ci ha aiutato è
stata la rete di solidarietà e di
supporto che è scattata fra noi
e tutti i contatti che siamo riu­
sciti a tessere fra amici berga­
maschi e calabresi». Fino a
quando il 26 marzo Aldo viene
estubato e inizia la sua degenza
nel reparto di Malattie infetti-
11
chi arriva a Caprino dall'ex statale
Briantea potrà ammirare lo stri­
scione con il nome del Comune e la
scritta«Forza! Noternmolamia».A
collocare lo striscione, donato da
Giulio Panza, lo stesso sindaco
Davide Poietti con l'aiuto del
consigliere comunale Ivo Perego.
loro ce n'era stato un terzo. Il
nostro ospedale non ha sofferto
come i vostri,e c'è venuto natu­
rale aiutare le altre regioni acco­
gliendo pazienti di altri angoli
d'Italia. Non guardiamo di certo
la residenza di chi entra nella
nostra struttura: siamo medici,
il nostro mestiere è e sarà sem­
pre salvare vite».
ClRIPRODUZIONE RISERVATA
ve dell'ospedale di Catanzaro:
giornate dure, scandite dall'af­
faticamento dovuto all'infe­
zione da Covid e dalle molte
ore trascorse intubato, che gli
rendono difficile anche solo
muoversi, stare seduto, parla­
re. Ad aiutarloci sono i contatti
ritrovati con la famiglia che,
nel frattempo, è riuscita a spe­
dire ad Aldo una valigia con, al­
l'interno, un cellulare. «Dopo
un mese e mezzo trascorso in
due ospedali diversi, alle due
estremità del nostro Paese,
non sono ancora riuscito a
riabbracciare mia moglie e i
miei figli, ed è la cosa che mi
manca di più».
Domenica scorsa il rientro
di Aldo a Bergamo: per lui, vit­
tima di quell'infezione che ha
messo in ginocchio un'intera
regione, non è però ancora ve­
nuto il momento di tornare a
casa.Attualmente ricoverato al
Papa Giovanni,se il tampone di
verifica dovesse dare esito ne­
gativo, per l'agente immobilia­
re di Albino comincerà la riabi­
litazione psicomotoria nel
centro specialistico di Mozzo.
s.v.
CJRIPRODUZIONERISERVATA
12
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

La Polisportiva di Monte Marenzo t stata definita l'asta a Monte
Marenzo per aggiudicarsi la
Maglia rosa di Menchov all'asta Maglia rosa del centenario del
Giro d'Italia messa in campo
Quasi duemila euro raccolti dalla sezione sociale della locale
Polisportiva guidata da Angelo
Fontana. La somma andrà alla
Fondazione comunitaria del
Lecchese per la fornitura di
materiali per gli ospedali di
Lecco, Merate e Bellano. L'impor­
to complessivo raccolto è di
1.810 euro, ad aggiudicarsi la
maglia del russo oenis Menchov
è stata Lorena Sangalli di Galbia­
te con l'offerta di 200 euro.

La quarantena non ha isolato il Biorto

Nuovoalbergopopolare.11 progetto dell'esperienza lavorativa per persone svantaggiate sta funzionando bene
Molte le richieste a domicilio per la verdura coltivata a Treviolo. E a Bergamo rimane aperto il negozio di vicinato
LAURA ARNOLDI
- Valeriana, radicchio,
spinaci, puntarelle: verdure di
stagione fresche e bio sono
pronte nelle cassette per essere
consegnate in tutta la città. Da
quando è iniziata l'emergenza
sanitaria anche il Biorto a Tre­
violo ha dovuto riorganizzare i
propri impegni. Coltivazione,
raccolta e consegne sono l'atti­
vità quotidiana di operatori e di­
pendenti dell'orto, nato da un
progetto di inserimenti lavora­
tivi per persone svantaggiate
del Nuovo albergo popolare.
Ogni mattina il ritmo di lavoro è
serrato: si raccoglie e si prepara­
no gli ordini che verranno con­
segnati con il pulmino che gira
per tutta la città e l'hinterland.
In questi giorni si stanno prepa­
rando i campi, dopo i raccolti in­
vernali. «Da alcune settimane -
spiega il direttore del Nap Gia­
como Invernizzi - abbiamo avu­
to un'impennata di richieste
con almeno 120/130 consegne
per quattro giorni a settimana.
Molte sono famiglie per noi
nuove, che ci hanno raggiunto
per passaparola, o anche per ca­
so, cercando chi faccia consegne
a domicilio».
Anche la clientela che si reca
direttamente ai campi di Tre­
violo, alla «Casetta», è cambia­
ta: «Semplicemente non posso­
no più venire coloro che non
abitano nel comune. Tanti sono
i nuovi clienti che non abbiamo
mai visto. Indagando si tratta di
persone che possono recarsi a
fare la spesa perché sono a casa
in questo momento. Sarà inte­
ressante verificare se continue­
ranno a frequentare il Biorto
anche dopo». A Bergamo, al
Nap, rimane aperto il martedì e
venerdì pomeriggio il «Biorto
va in città», negozio di vicinato:
anche qui la clientela è quella
del quartiere della Malpensata,
ma numerosi le consegne a do-
Le operazioni di raccolta nei campi a Curnasco, frazione di Treviolo
La verdura pronta per la consegna a domicilio FOTO LORENZO ZELASCHt Una coloratissima cassetta di verdura raccolta al Biorto
micilio. Frutta e verdura e pro­
dotti bio akrnzero,come leuova
della Valle Imagna, confetture,
succhi. «Quanto accade ci inter­
roga sul futuro: come sostenere
un cambiamento nei comporta­
menti dei nostri nuovi clienti
che scelgono un'agricoltura so­
stenibile, che scoprono cibi più
sani, dedicano più tempo alla
preparazione dei pasti.Vorrem­
mo poter garantire l'offerta an­
che nei tempi normali del lavo­
ro. Questo comporta una nostra
riorganizzazione, per esempio
pensando a consegne a domici­
lio in fasce orarie in cui le perso­
ne sono a casa».
Buooe notizie dal Nap
Il Covid-19 ha fatto emergere al­
tre novità, che potrebbero defi­
Gli ospiti del Nuovo albergo popolare alla Malpensata nirsi «buone notizie». Nella
struttura dall'inizio di marzo
sono presenti 72 persone, solo
due i casi di contagio, isolati in
quarantena. La ragione di una
diffusione così bassa sta anche
nel fatto che gli ospiti del Nap
sono persone «provate» e resi­
stenti, inoltre molti fanno uso di
diversi farmaci, che potrebbero
rappresentare una sorta di co­
pertura contro il virus. C'è an­
che un'altra chiave di lettura,
ben più seria: «Le reti di appar­
tenenza di queste persone -
ipotizza Invernizzi - si svilup­
pano in aree di marginalità tali
che li esclude anche da contesti
in cui è possibile il contagio».
Insomma l'esclusione è tal­
mente «forte» che alcune per­
sone sono escluse anche da luo­
ghi di socialità in cui è possibile
contrarre il virus. Quando a
marzo sono iniziate le restrizio­
ni non c'è stato nessun nuovo
inserimento e tutti sono rimasti
all'interno. «Gli ospiti hanno re­
agito bene. Sono stati collabora­
tivi considerando che alcuni
operatori sono rimasti a casa in
malattia». Il bisogno ha richie­
sto una maggiore partecipazio­
ne delle persone nella gestione
della struttura per pulizie, ser­
vizio portineria, animazione
nei gruppi. «Sono emerse po­
tenzialità che prima non veni­
vano messe in gioco. Significa
che con le giuste opportunità le
persone possono dare molto».
E c'è anche chi ha tratto un
beneficio dal divieto di uscire:
«All'inizio ha fatto più fatica chi
fa uso di sostanze, alcol o dro­
ghe. Paradossalmente questa
situazione ha aiutato a rinun­
ciarvi». Ora il Nap ha richiesto
ed ottenuto da Ats la possibilità
di eseguire tamponi per nuovi
inserimenti, che altrimenti per
prudenza devono essere tenuti
in quarantena, occupando per
ognuno stanze da tre.
Prevenire remergenza sociale
Per Invernizzi si deve ora pen­
sare a un'altra futura emergen­
za, che si farà avanti nelle pros­
sime settimane. «I servizi sono
attualmente schiacciati sui bi­
sogni assistenziali-sanitari. La
grossa sfida riguarda la necessi­
tà di sostegno al reddito, que­
stione che diventerà esplosiva,
con persone che non ritrove­
ranno posto nel mondo del la­
voro. Salteranno equilibri nelle
famiglie se le conseguenze dello
stop non verranno gestiti nei
territori, preparandosi già ora.
Il problema deve essere affron­
tato a livelli diversi da governo,
regione, comuni, ma si deve evi­
tare che i nostri servizi dedicati
alle gravi marginalità diventino
dei contenitori sociali».
ORIPROOUZIONE RISERVATA

Anziana sola deve prelevare, nieri della Stazione di Trevi­

glio, ricevuta la telefonata di
19, sono ancora in diminuzio­
ne le sanzioni. Nella giornata

portata in Posta dai carabinieri

Treviglio
Ieri mattina una donna di 86
anni ha chiamato in caserma
per chiedere aiuto. Controlli,
sempre meno sanzioni
- È di alcuni giorni fa la
notizia dell'accordo tra Poste
Italiane e Arma dei carabinie­
ri che consente agli anziani so­
li con più di 75 anni di poter
delegare i militari al ritiro del­
la propria pensione negli
sportelli dell'istituto, su tutto
il territorio nazionale. Grazie
a questa convenzione, infatti,
più di 23mila pensionati pos­
sono rivolgersi ai comandi
Stazione per usufruire del ser­
vizio che resterà in vigore per
tutta la durata dell'emergenza
sanitaria da Covid-19.
Un accordo, questo, che
rientra in più ampio sforzo
che l'Amministrazione sta
svolgendo per rendere meno
difficoltosa l'anomala quoti-
dianità con cui, soprattutto gli
anziani, debbono rapportarsi
dall'inizio della pandemia.
Al di là delle casistiche isti­
tuzionalizzate, però, ci sono
piccoli grandi gesti che spesso
passano in sordina e che non
raggiungono il clamore del­
l'informazione pubblica. Ac­
cade così che anziani soli chia­
mino in caserma anche solo
per un consiglio o perché, ri­
masti soli, hanno bisogno di
un aiuto. Ieri mattina i carabi-
B.M., trevigliese di 86 anni ri­
masta sola dopo la recente
scomparsa dell'unico figlio,
non ci hanno pensato due vol­
te a dar seguito e aiuto alle ri­
chieste dell'anziana e l'hanno
accompagnata all'ufficio po­
stale di via Monte Grappa do­
ve, diversamente, non avreb­
be potuto recarsi autonoma­
mente e dove aveva necessità
di eseguire un prelievo di de­
naro contante. Un'iniziativa,
questa, che permette anche di
tutelare i soggetti più a rischio
dalla commissione di reati
predatori in loro danno, come
truffe, rapine e scippi.
Sul fronte dei controlli per
il rispetto dei decreti Covid-
di lunedì, comunica la prefet­
tura, su 3.562 persone con­
trollate 134 sono state multa­
te, il 3,76%, otto sono state de­
nunciate a piede libero (ma
per altri reati), una sola san­
zione invece sui 972 esercizi
pubblici controllati. Domeni­
ca erano state fermate 2.362
persone di cui 129 sanzionate,
ilS,56%.
I dati di lunedì sono al di
sotto della media degli ultimi
40 giorni: dal 10 marzo a do­
menica scorsa sono state con­
trollate complessivamente
116.425 persone, di cui 4.804
sanzionate (il 4,13%) e 30.314
esercizi pubblici, con 48 san­
zioni (0,16%). L'anziana coi carabinieri in Posta

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
«Caccia all'ossigeno
in casa dei defunti
per salvare papà»
Chignolo. Ecco cosa è stata costretta a fare una donna
con la polmonite per curare l'anziano padre contagiato
«E per parlare al telefono con l'Ats attesi più di due ore»
STEFANO SERPELLINI
- «Inquestavicendacisia­
mosentitisolieabbiamoimpara­
tochedobbiamoesseremedicidi
noistessi».ABarbaraBravidiChi­
gnolo d'Isola tutto sommatoèan­
data bene: sta guarendo dal pre­
suntoCovid-19-presunto,perché
nonleèstatomaifattountampo­
ne-epureilpadre82enneGrazia­
no,dopo essersela vista br utta, sta
migliorando. Ma dietro questo
epilogo lieto si nascondono soffe­
renze, solitudini, smarrimenti,
rimbalz�disperatecaccealtesoro
(ossia, alle bombole d'ossigeno).
Tutto comincia il 28 gennaio,
quando la madreEmma,80anni,
viene operata all'anca all'Istituto
PalazzolodiBergamo.Barbara de­
cide di trasferirsi momentanea­
mentedaigenitoriaTernod'Isola:
falaspolatrala clinicaper assiste­
relamammael'abitazionedoveè
rimasto ilpapà non autosufficien­
te.La signoraEmma vienedimes­
sail25febbraioesottopostaaun
trattamentodi eparinaper evitare
trombosi dopo l'intervento: sarà
un caso, ma non accuserà mai
nemmeno una linea di febbre.
«Giàinqueigiorni-raccontaBar­
bara - avevo dolori sparsi e una
stanchezza che attribuivo allo
stress di doverfarelaspola tra mia
madre e mio padre».
Il2marzo,eccolafebbre.«Era
soprai38° emisonopreoccupata,
ancheperchévivevoaccanto adue
anziani -prosegue -. Cos� alle 6
del mattino chiamo il numero
1500. Mi chiedono se ero stata a
Bruno a casa dopo 40 giorni
Rientro tra applausi e sirene
Ciorno
Borlini, storico operaio
del Comune e volontario,
è tornato dall'ospedale
festeggiato dalla gente
- Cori, striscioni e
trombette: un vero e proprio
tifo da stadio. Tanta emozione
nel tardo pomeriggio di lunedì
a Gorno, per il rientro, dopo 40
giorni di ricovero all'ospedale
di Esine, di Bruno Borlini. I vi-
Coronavirus 11 fronte bergamasco
Codogno,seavevoavutocontatti
conpersone contagiateocheera­
nostateinCinaAllafinemidico­
no che può essere un'influenza.
Alle8telefonoalmiomedico.Lui
mi chiede i sintomi, mi prescrive
tachipirina e mi consiglia di con­
tattare l'Ats. Al telefono dell'Ats
rispondonocheselafebbrescen­
de con la tachipirina allora vuol
direchenonèCovidPoil'operato­
re aggiunge che mi avrebbe fatto
parlare con un addetto,semifossi
assuntaleresponsabilità''Mare­
sponsabilitàdicosa,horibattuto
io, se sto facendo quello che mi è
statodettodifare?".Ecomunque,
sì,ho rispostoche meleprendevo,
'ste benedette responsabilitàNon
so ancora adesso quali, ma pace».
La mettonoinattesadella comu­
nicazione.«Dueoreel5minutiho
aspettato al telefono, finché non
horiagganciatopersfinimento».
Il responso: polmonite
Di lì a poco subentrano la tosse e
lefitteai polmoni.«Stavosempre
più male». Barbara ricontatta il
medico di base che le suggerisce
di proseguire con la tachipirina.
Nel frattempo rimane a casa dei
genitori,isolatain una stanza,da
cui esce solo per cucinare. «1'8
marzomiofiglioSimone,23anni,
miintimaditornareavivereaChi­
gnolo per riposarmi Lo faccio a
malincuore,perchémiamadreha
lestampelleehabisognodell'inie­
zioni quotidiana in pancia. Ogni
giorno peròtorneròacontrollare.
Simonechiamalasuadottoressa
cini di casa, non appena senti­
ta la sirena dell'ambulanza, si
sono affacciati alle finestre
per applaudire e festeggiare il
ritorno del concittadino. Un
lungo ricovero, ed un percorso
tutto in salita per sconfiggere
il virus, ma la battaglia è stata
vinta ed il 59enne ha fatto ri­
torno in Val del Riso. «I primi
sin tomi sono iniziati all'inizio
di marzo - racconta Alex, fi­
glio di Bruno -, con febbre e
tosse. Il medico gli aveva pre-
-Un cuore che ascolta
Il servizio diocesano di ascolto e sostegno telefonico
un accompagnamento
spirituale
o un sostegno psicologico
e le descrive le mie condizioni.
"Nonmipiacelasituazione,falle
fare una radiografia", dice lei».
Ill4lafebbreseneva,maresta­
noidolori ai polmoni,la stanchez­
zae la mancanzadigusto:«Senti­
vo solo quello della tachipirina».
«Duegiornidoposonoalpoliclini­
co di Zingonia per la radiografia.
Mi ricordo ancora che quando
uscì il radiologo con gli esiti mi
crollòil mondo addosso. "Signora,
devo farlefare la Tac d'urgenza"».
Ilrisultatodelsecondoesameèla
confermaaisuoisospetti:Barbara
ha una polmonite bilaterale.«Mi
consiglianodiacquistareunsatu­
rimetro per controllare la percen­
tuale di ossigeno nel sangue: "Se
va sotto i 90, chiami il 112,", mi
awertono.Il tampone?Nemme­
no qui nulla. Il viaggio di ritorno
a casaèawenutonel silenziopiù
totale. In auto io e mio figlio non
riuscivamo a dire una parola».
ÈilperiodopiùneroperlaBer­
gamasca:sirenediambulanze,ca­
mionmilitaricheportanoviaba­
re,gente chemuoreincasaperché
gli ospedali sono stracolmi.«Il 17
marzoamiopadrevienequalche
lineadifebbre.Ill9colsaturime­
troscopriamochehaunapercen­
tuale inferiore al 70%.Chiamiamo
il112.Un'ambulanza arriva dopo
45 minuti. L'operatore lo visita,
poi fa due piùdue: se io ho la pol­
monite,vuoldirechehocontagia­
tomiopadre.''Dobbiamo portarlo
in ospedale", mi dice. ''Dove?",
chiedo. ''Non sappiamo", mi ri­
sponde.PotevafinireinSiciliaoin
scritto un antibiotico e stava
proseguendo la cura. La matti­
na di sabato 14 marzo inizia
però a sentire i primi affanni,
così decidiamo di chiamare il
112. Nel pomeriggio, dopo aver
valutato la situazione, un'am­
bulanza viene a casa e lo porta
all'ospedale di Esine». La sera
stessa la situazione precipita.
«Si è resa necessaria l'intuba­
zione. Le sue condizioni erano
critiche, e così è stato per di­
verso tempo. Da qualche gior-
Dal LUNEDÌ al VENERDÌ
Dalle 9.00 alle 13.00
Dalle 14.00 alle 17.00
Un deposito di bombole d'ossigeno divenute un bene preziosissimo durante la fase più acuta dell'epidemia
Germania.Miricordoche miopa­
pà ha guardato la mamma e ha
sussurrato: "Soprawivo solo lTe
giorni". Lei si è messa a piangere
ehadetto:"Sedevemorire,morirà
quinellasua casa".L'operatoreci
haconfidatocheavevamofattola
sceltagiusta.Primadirientrarea
casaricordochehoguardatomia
madre e ho appoggiato la mano
sulla porta vetro; dall'interno lei
ha sovrapposto la sua alla mia.In
quel momento mi siè spaccato il
cuore: era la scena di un addio».
Il signor Graziano deve sotto­
porsia ossigenoterapia,pratica a
ostacolitralametàelafinedimar­
zo, vistalacarenzadibombole.«Io
e mio figlio facevamo anche 20
telefonate al giorno a tutte le far­
macie della zona Il primo giorno
non l'abbiamo trovata. Il giorno
successivoneabbiamorecuperata
una allafarmaciadiDal mine,ma
nessunovenivaa collegarla alre­
spiratore. Fortuna che un amico
di mio figlio ci ha indicato un vo­
lontario dellaCroce Rossa diCa­
priate. Io non me lo scordo più
quest'uomo:èarrivatodopo esse­
resmontatodal4orediturnosul­
l'ambulanzae s'èscusatoperilri­
tardo. Ha collegato la bombola e
Uno degli striscioni esposti per accogliere Bruno Borlini
no respira autonomamente e
lunedì è tornato a casa». Gior­
ni di ansia per la famiglia: la
prima volta che hanno potuto
risentire la sua voce è stata la
sera del Giovedì Santo. «Mio
� 379.18.39.048
(!:!:!]
379.18.39.033
� uncuorecheascolta2020@gmail.com
cosìancheilgiomo successivo.Poi
Simone ha imparato».
La cacda al'ossigeno
Ilreperimento dell'ossigeno crea
semprepiù ansia«Mio padre sta­
va anche mezze giornate senza
bombola perché non riuscivamo
a trovarla. Ci sentivamo in colpa,
pensavamo che mia madre
l'avrebbe visto morire. Mio figlio
ungiornoè arrivato fino a Trezzo
per recuperare una mezza bom­
bolachevolevadirealmassimosei
ore.''Nonmiimportadeichilome­
tri,mamma,seposso regalare una
speranza al nonno", diceva».
Sono bombole a ossigeno gas­
soso,durano mezzagiornata Il21
marzoBarbaraeilfigliochiedono
allafarmaciaquelle aossigenoli­
quido,ciascunadellequalihauna
capienza che permette l'utilizzo
perunasettimanaintera«Mi di­
cono che arriverà per il 25. Il 25
chiamo, ma non è arrivato nulla.
Chiedo a chiposso rivolgermi. Mi
fannoilnomedelladittadistribu­
trice. Chiamoechiedodellabom­
bola prenotataNonne sanno nul­
la e mi rimandano a un'altra ditta.
Anchelìnonsannonulla.Chiamo
allora una terza ditta: niente. Si-
padre ha fatto richiesta al per­
sonale medico di poterci par­
lare per augurarci la buona
notte -ricordaAlex, che insie­
me alla madre ed al fratello è
stato poi in quarantena -. Sia-
13
L'EGO-HUB
monefacevalaspolafralefarma­
ciedellazonaUngiomohasaputo
che c'era una famiglia di Bonate
Sopradoveeramorta unapersona
sottoposta a ossigenoterapia e for­
se lì era avanzata unabombolaE
miofiglio sièpresentato in quella
casa per chiederla. Capisce cosa
siamoarrivatiafare?Robadapas­
sare per avvoltoi, ma a questo ci
pensisolodopo,inquelmomento
quella bombola significava so­
pravvivenza permiopadreedove­
vamo portarla a casa».
«Abbiamo smesso di guardare
tv egiomaliperchése noandava­
mofuoridi testa.IoeSimoneera­
vamo convinti che mio padre sa­
rebbe morto e una sera, nella di­
sperazione,luièarrivatoadireche
forse era meglio che il nonno si
addormentasseenonsisvegliasse
più». Invece, orastamigliorando:
«Nei giorni scorsi ha fatto il giro
dellacasasullesuegambeenonsa
quantovuoldire questopernoi».
«Questastoriatisegna.Masoche
adaltrièandatamoltopeggio,per
questoallafinemisentofortuna­
ta»,sorrideBarbara.E dietroquel
sorriso cistannotutte le cose che
avete appena letto.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
mo sempre rimasti in contatto
con il personale medico, dav­
vero umano e disponibile. An­
che papà è stato molto soddi­
sfatto: tanta gentilezza e uma­
nità». A Gorno c'è gioia per il
suo rientro. Dal 2005 sino a
maggio 2019 Borlini è stato lo
« stradì», l'operaio del Comu­
ne, e tutti lo conoscono anche
per le attività di volontariato.
Nei giorni scorsi, anche il Co­
mune, sulla propria pagina Fa­
cebook, ha voluto augurare
una pronta guarigione a Bru­
no. «Ora - sottolinea il figlio -
dovrà restare in isolamento e
fare fisioterapia. Grazie alla
Croce Rossa Italiana Alta Val­
le Seriana che ha effettuato il
servizio di rientro».
Mlchela Galtl
14
«Se il virus contagia la mente
perdiamo il senso di umanità»
Messaggi. «Capita purtroppo di assistere a episodi sempre più frequenti di vera e propria
intolleranza». «I bambini sono stati dimenticati. Date voce anche a loro, sono il nostro futuro»
Molte lettere che ci arri­
vano esprimono la preoc­
cupazione affinchè all'at­
tuale emergenza non si
aggiunga anche un incat­
tivirsi della nostra situa­
zione sociale.
1/ - #ioresto._umano
- Nell'era Covid-19
spiace dover constatare che un
male ancor più profondo, più
invisibile e subdolo del virus
sta (di nuovo!) contagiando la
specie umana, con buona pace
di tutti coloro che pensano che
da questa drammatica espe­
rienza stiamo imparando
qualcosa di molto importante
e che alla fine non potremo che
essere migliori.
Il male a cui ci riferiamo
non passa attraverso bocca,
naso e occhi, ma attraverso la
mente; non attacca l'apparato
respiratorio, ma un luogo un
po' più nascosto e misterioso,
in cui hanno origine alcuni dei
sentimenti più nobili dell'uo­
mo, che lo distinguono dagli
altri esseri viventi: la tolleran­
za, il rispetto e l'umanità; non
provoca crisi respiratorie acu­
te, ma un acuto incattivirsi
delle relazioni umane.
Purtroppo in questi ultimi
tempi capita di assistere a epi-
I #iorestoacasa;
ma soprattutto
#iorestownano,
perché di diswnanità
non si guarisce più
Da tutto il mondo pensieri e preghiere per la nostra città
Qui Liverpool
- Ascoltiamo le notizie
ogni giorno e vediamo quanto
sia difficile per voi. Volevo far­
vi sapere che, anche se siamo
estranei, tutti noi pensiamo a
voi, impegnati nella vostra lot­
ta. Siete sempre nelle nostre
preghiere e nei nostri pensie­
ri, e speriamo che le vostre dif­
ficoltà finiscano presto.
Preghiamo che Dio allevi il
dolore di tante famiglie e che il
vostro amarvi l'un l'altro vi
faccia superare questo mo­
mento molto difficile. Siate
forti.
Mlke Hart, Llverpool,1n1hllterra
Coronavirus #iorestoacasa
Il silenzio. Poesia di Marco Luigi Nicoli (Bagnatica), «sul silenzio
che ci assilla, nella desolazione della nostra Bergamo, i suoi paesi, i
luoghi di lavoro senza più vita in questo momento di emergenza».
sodi sempre più frequenti di
vera e propria intolleranza: c'è
chi aggredisce il vicino che ha
semplicemente osato uscire
nel proprio giardino; chi, in
modo ancor più subdolo, si er­
ge a paladino della giustizia sui
socia!, sentendosi investito
del sacro potere di stigmatiz­
zare ogni comportamento che
a suo dire non è consono alle
recenti ordinanze (che ovvia­
mente non ha letto).
E cosìlamammache portail
figlio a fare una passeggiata, il
Qui Parigi
Questa crisi ci tiene tutti an­
cora più lontani e nell'impos­
sibilità di vedere famiglia e
amici. E per chi come noi vive
all'estero è veramente dura.
Nonostante tutto, non pos­
so non mandare un augurio di
buon compleanno a mio papà,
Paolo Strozzi, che compie 70
anni in aprile e che magari cre­
deva che in mezzo a tutta que­
sta tempesta il nostro affetto
non riuscisse ad arrivare a lui!
Forza e coraggio, ci rifare­
mo tutti non appena il virus
sarà sconfitto e allora festeg­
geremo non solo i compleanni
Continuate a scriverci
Condividiamo idee e progetti:
raccontateci la vostra vita in casa
signore con il cane, i bimbi che
giocano nel giardino di casa lo­
ro (il tutto nel più rigoroso ri­
spetto della normativa vigen­
te) diventano talvolta i nuovi
nemici di questa guerra, che di
nemico ne dovrebbe avere so­
lo uno, il virus; ma siccome il
virus è molto difficile da scon­
figgere, alcune persone, evi­
dentemente esasperate, pun­
tano su bersagli che si possono
colpire più facilmente e con­
tro cui sfogano gratuitamente
rabbia e frustrazione.
mancati ma anche il ritorno
alla normalità.
Un abbraccio da Parigi, a
tutti i papà e le mamme e a tut­
ti i nostri fratelli e sorelle ber­
gamaschi che stanno affron­
tando questa difficile prova
con quella tempra e dignità
che ci contraddistingue ovun­
que nel mondo.
Mola mia!!!
Francesco e Cristina, Parici
Qui Tenerife
Sono Roberta, 26 anni. A gen­
naio sono andata a Tenerife
per motivi di lavoro. Si tratta­
va di un'esperienza con la qua-
Le norme di contenimento
del virus vanno ovviamente ri­
spettate; èperò inaccettabile il
fatto che semplici cittadini
possano improvvisarsi agenti
di polizia, senza avere la ben­
ché minima conoscenza della
legge e la formazione necessa­
ria, denunciando in maniera
grossolana presunte violazio­
ni delle misure restrittive, sul­
la base di una percezione di­
storta della realtà, a cui si ag­
giunge un'imbarazzante igno­
ranza della normativa.
Così facendo si rischia di
cancellare l'unico bene che
rende una comunità veramen­
te civile: il senso di umanità,
intesa come la consapevolezza
che l'altro èun uomo come noi,
che niente di ciò che è umano
può esserci estraneo, uno dei
valori più preziosi che abbia­
mo ereditato dai nostri ante­
nati latini, l'humanitas appun­
to.
Accanto alla sacrosanta ne­
cessità di rispettare le norme
anti-coronavirus deve essere
affermata con forza l'al tret­
tanto sacrosanta necessità di
rispettare le norme non scritte
anti-disumanità, altrimenti,
invece di far crescere la solida­
rietà civile e il senso di appar­
tenenza a un'unica comunità,
soffocheremo ogni forma di
umanità in una nuova "caccia
alle streghe".
#iorestoacasa perché vo­
glio contribuire a sconfiggere
il virus; ma soprattutto #iore­
stoumano, perché purtroppo
di disumanità non si guarisce
più.
Danlele 5elml, Katlusda Marche-
si (docenti di Bercamo)
La foto inviataci da Tenerife da Roberta Cattaneo
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Questo spazio è offerto ai lettori Facebook de L'Eco di Bergamo.
che vogliono condividere i senti­
menti, i progetti in questo mo­
Potete anche iscrivervi alla chat
di «Radio Alta Community», al
mento di isolamento forzato per
combattere il coronavirus. Scri­
vete al nostro indirizzo email:
numero 334-625.44.14.
Molti ci mandano foto di bambi­
ni: è importante che nella mail
ecodellavita@ecodibergamo.it entrambi i genitori autorizzino la
oppure attraverso la pagina pubblicazione dell'immagine.
2 / - Date voce ai bambini
Sono una mamma di due figli,
I
di 9 e 13 anni, lavoratrice e pre­
occupata, molto preoccupata
per il prossimo futuro: mio, dei
miei figli, della mia famiglia.
Hanno dato spazio a chi ha
un cane ma i bambini sono sta­
ti dimenticati... Non facciamo
quelli che corrono ai ripari do­
po, post quarantena, ma per
una volta preveniamo vera­
mente. Diamo voce a quella fa­
scia di popolazione che va dal­
l'infanzia alla pre adolescenza
che normalmente non si fa
sentire pubblicamente.
Perché i cani possono usci­
re e un bambino di 9 anni dina­
mico, sportivo che ha bisogno
e diritto di fare del movimento
non può avere anche lui la sua
"ora d'aria"? Magari non per
andare a contagiare ed essere
contagiato in un negozio di ali­ I Non avevamo
mentari ma facendo una cam­ bisogno del virus
minata in un bosco vicino, per
esempio alla Madonna del Bo­ per capire che
sco o della castagna ... la famiglia, i figli
Oggi mio figlio mi ha chie­
sto: «Mamma, ma oggi c'è sono ilnportanti
scuola?». Desideroso come
non mai delle lezioni on line.
Desideroso di una routine.
Ci stiamo inventando di tut­
to: pane fatto in casa, pizza,
11 Diamo un aiuto
torte, puzzle, giochi in scatola, serio, responsabile
balli scatenati, ping pong in
casa, guerre di cuscini, caccia alle famiglie,
al tesoro..., e noi il tempo di troppo spesso
qualità lo abbiamo sempre de­
dicato ai nostri figli facendo lasciate sole
ovviamente sempre delle scel­
te serie, ponderate e a volte an­
che con tanti sacrifici, ma non
avevamo bisogno del corona­
virus per capire che la fami­
glia, i figli sono importanti.
le la mia carriera lavorativa sa­
rebbe finalmente decollata.
Purtroppo le cose non sono
andate come mi aspettavo.
Ora mi trovo in un apparta­
mento che la catena alber­
ghiera dove lavoro mi ha con­
cesso per poter passare la qua­
rantena. Ogni giorno chiamo
mamma e papà per sapere se
stanno bene, e mio fratello che
vive in Inghilterra. Mi manca­
no, e sono costantemente pre­
occupata per loro. Non ho mai
avuto così tanta paura.
Non pensavo che l'avrei mai
detto, però mi manca Berga­
mo. E sono fiera di essere nata
in una città così bella. Torne­
remo ad essere liberi. Forza
Bergamo.
Roberta Cattaneo

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
TANTI AUGURI PAPA' - Cari mamma e papà, starvi così lontano e non potervi vedere e abbracciare è proprio
un sacrificio, ma sapevo di doverlo fare in quanto essendo infermiera, non volevo è non potevo correre il
rischio di farvi ammalare. Sono quindi due mesi e mezzo che ci salutiamo con le videochiamate, ma, il 22
aprile papà è il tuo compleanno e sono riuscita.insieme ai miei fratelli ad organizzarti una piccola sorpresa!
Vedrai quando ti sveglierai e aprirai la finestra della camera! Ci manca tanto lo stare insieme, ma teniamo
così tanto all'altro da privarcene per un periodo di tempo per poi riassaporare il vero piacere di stare in
famiglia.
Buon compleanno papà! Debora
Mi spiace e mi rattristo
quando sento dire che aveva­
mo bisogno di questo, non lo
sento mio... Io come mamma
sento che loro sono e sono
sempre stati la mia priorità
anche se non sempre è facile
capirlo, attuarlo e metterlo in
atto in ambito lavorativo.
Questa estate... Visto che ai
cani ci abbiamo pensato così
come altre fasce di età sono
state considerate, come faran­
no le mamme lavoratrici visto
che immagino che i Cre o altre
organizzazioni simili non ver­
ranno chiaramente organiz­
zate, a lavorare, dove lasceran-
Proposta di un guarito
«Chiamiamola
Atalanta molamia»
Una proposta alrAtalanta
- «Sono stato ricoverato
- ci scrive Paolo - per il covid 19
all'ospedale di Seriate per 3 set­
timane e adesso sono in riabili­
tazione in quello di Trescore.
Come me mia mamma all'ospe­
dale di Esine. A noi è andata be­
ne.
Sto cercando di contattare
l'Atalanta ma non riesco. Volevo
chiedergli una cortesia: se è pos-
Il grazie nel disegno della piccola Giulia
L�ossigeno da solo non basta
serve dedizione e tanto amore
no i figli? Mi piacerebbe che il
Governo o quantomeno i Co­
muni pensassero a darci una
mano magari istituendo servi­
zi a domicilio in cui giovani
animatori aiutassero le fami­
glie. È solo un esempio.
Il mio invito è quello di dare
un aiuto serio, responsabile al­
le famiglie, un aiuto fattivo ma
senza tralasciare l'aspetto psi­
cologico emotivo. Ci sono
esperti del settore, che venga­
no coinvolti ed entrino nelle
famiglie con servizi on line
gratuiti.
Date voce alle donne, alle
famiglie, ai bambini.
sibile cambiare il nome da "Ata­
lanta Bergamasca Calcio" in
"Atalanta molamia - Bergama­
sca Calcio".
Oppure mettere sulla maglia
il profilo di città alta con la scrit­
ta "Molamia 2020". Questo ape­
renne ricordo della tragedia che
cistacolpendo.Anchesenonsa­
rà possibile farlo subito, solo
l'annuncio che verrà fatto dalla
prossima stagione farà sentire
Non si fanno sentire per
mancanza di tempo, scrivo ora
dal mio letto ma ho la stan­
chezza nel volto, negli occhi...
Domani mi aspetta un'altra
giornata piena, fitta, carica di
sostegno e risposte a domande
strane, difficili che dovrò dare.
Noi stiamo sostenendo la
nostra famiglia, portiamo alle­
gria e pace nelle nostre case,
abbracciamo i nostri mariti, i
nostri figli.
Siamo il futuro di domani,
post quarantena... ricordatevi
di noi! Grazie
una mamma come tante
meglio tanti tifosi e bergama­
schi che sentiranno la squadra
del cuore vicina al loro dolore.
Sochecisonocosepiùimpor­
tanti ma sarebbe comunque un
bel gesto molto apprezzato».
Paolo Gualdl
Viviamo il presente
«Carpe diem, quam minimum
credula postero - ci scrive Ange­
lo -. Il presente è sotto gli occhi di
tutti, di come Bergamo e provin­
cia ha sì fatto errori, ma soprat­
tutto come ha reagito!
Tutti stanno pensando alla ri­
presa (gli stessi esperti però non
sanno quando sarà, il tutto in at­
tesa della scienza).
Io sto lavorando, in una socie­
tà di servizi anche in Val Seriana.
Nel pochissimo tempo libero,
15
«Grazie per tutto quello che fate
per noi».� la frase che accompa­
gna questo disegno di Giulia, che
la sua mamma ci ha inviato. Un
tributo a tutto il personale che
opera senza sosta negli ospedali
della nostra provincia per curare
gli ammalati di coronavirus.
«Qui ogni nuovo giorno
sembra una conquista»
Voglia di ripartire. «Mi manca la vita di prima». «Ecco
la foto del l'ultima volta che sono uscita, era 1'8 marzo»
Continuiamo a pubblica­
re le lettere e i messaggi
che, numerosi, arrivano
alla nostra redazione.
Lettera da Bergamo
- È passato un mese da
quell'S marzo. Un mese che ha
completamente cambiato la no­
stra vita. Mi alzo, cerco di essere
positiva, perché qui ogni giorno
in questo momento sembra una
conquista, ormai ci siamo abi­
tuati a stare in casa e facciamo di
tutto per stare bene e seguire
tutte le regole come tutti. Come
tutti penso che dobbiamo anda­
re avanti per noi, per i nostri fi­
gli, per la nostra famiglia, per la
nostra società, per chi dipende
da noi, per chi ha più bisogno, e
quindi mi impongo di essere ot­
timista, mantenere la calma, fa­
re qualche torta in più perfar fe­
lici i nostri figli, cercare di rassi­
curarli perché cominciano a
preoccuparsi di quando e come
finirà, e anche di ammalarsi loro
e i loro parenti perché sono con­
sapevoli del rischio. Via XX Settembre a Bergamo nella foto inviataci da Stefania Lupo
Infine hai in mente solo la sa­
lute dei nostri genitori che, ora gici a larga scala si potrà verifica­ intorno a noi, non saremo più
più che mai, hanno bisogno di re se il contagio sta migliorando, come prima: speriamo almeno
noi. Cerchi di trovare la forza di maquandocelifaranno?Conti­ di uscirne migliori e di ricostrui­
non essere sempre triste e scon­ nuo a pensare a tutti gli errori di re una società più giusta, più so­
volto da tutto quello che ci sta regione Lombardia e del Gover­ lidale, più attenta ai bisogni di
succedendo soprattutto qui a no sulla chiusura della zona ros­ tutti: lo dobbiamo a chi non c'è
Bergamo, ma è un'impresa im­ sa, e soprattutto se la regione più. Ma quando dawero finirà?
possibile, persa in partenza per­ avesse approcciato il problema Vi allego la foto dell'ultima
ché qui siamo tutti abbattuti e come Veneto ed Emilia Roma­ volta in cui sono uscita alle 18.20
tristi . gna, curando da subito a casa e dell'S marzo, prima che ci desse­
Poi apri Facebook, e fai delle facendo test, forse ora avremmo ro la notizia della chiusura della
telefonate per sapere come avuto meno vittime... Lombardia... Non pensavo di
stanno gli amici, gli altri, e ti ar­ Quando partirà per noi la se­ non rivedere più il centro abi­
riva un pugno nello stomaco conda fase ? Sappiamo già di es­ tando a 100 metri, non mi man­
perché la realtà è che qui da noi sere l'ultima regione che aprirà ca andarci, manca la vita che
ogni giorno si continua a mori­ e adesso sappiamo anche che sa­ avevamo prima e che non sarà
re ..., non c'è giorno che manchi remo l'ultima città per rischi di più la stessa per tanto tempo,
qualcuno che conosci o che sia contagio di ritorno. Che dispia­ quanta desolazione...
ammalato. Solo con test sierolo- cere e che dolore insopportabile Stefania Lupo - Berpmo
adesso, disegno, yoga, medita­
zione ..., con la mente vuota mi
aspetto che l'Italia reagisca così:
gli artigiani che non possano
proseguire formino associazio­
ni, magari con giovani a fianco e
si riprenda in ogni campo
un'idea "rinascimentale".
Rispetto e conoscenza della
natura, il nostro territorio (ma­
re, laghi, fiumi, montagne, pia­
nure ...) deve essere ribaltato e
trasformato: c'è lavoro per mi­
lioni di persone. Meno indu­
strie, meno macchine, meno
elettronica, meno futuro; un'al­
tra rivoluzione all'opposto di
questa nostra esistenza e della
quale si può trovare lo spessore.
Io seguo e continuo questa mia
strada...».
Ancelo comottl

16
<<Abitare la cura>>
raggiunge i 3 milioni
SOiidarietà.Aiia sottoscrizione del nostro giornale hanno contribuito finora
3200 persone. Aiutati concretamente ospedali e famiglie. Avanti ancora
BERGAMO
- La sottoscrizione
«Abitarelacura»haraggiuntoi3
milioni di euro. Alla raccolta
hanno partecipato finora circa
3.200 persone. «Un risultato al
di là di ogni aspettativa», com­
menta Massimo Cincera, presi­
dente della Sesaab, la società
editrice de L'Eco di Bergamo,
che ha coordinato il comitato
del fondo, composto anche dalla
Diocesi e da Confindustria Ber­
gamo. «La cifra è veramente rag­
guardevole -aggiunge Cincera-,
per di più considerato il fatto
che, fortunatamente, vi sono
state molte altre iniziative ana­
loghe a Bergamo. Ma ciò che ci
lascia allibiti è il numero di per­
sone che hanno aderito. A pre­
scindere dall'importo che cia­
scuno ha potuto dare, è un segno
nonsolodigenerosità,ma anche
della volontà di tanta gente di
compiere un gesto di condivi­
sione concreto, rispondendo al­
l'appello del nostro giornale. È
qualcosa che ci riempie di grati­
tudine e di responsabilità».
Soddisfatto anche il direttore
di Confindustria Paolo Pianto­
ni: «Stiamo sostenendo "Abitare
la cura" con la massima convin­
zione perché, anche in questo
momento di rallentamento del­
l'epidemia, si inserisce in modo
efficace nella catena di cura e as­
sistenza, prevenendo situazioni
di contagio negli ambienti fami­
liari che sarebbero pericolosis­
sime. Voglio ringraziare i nume­
rosi nostri imprenditori che
hannocreduto dasubitoinquel­
la che si è caratterizzata come
una grande azione corale di soli­
darietà, sostenendola con asso­
luta generosità».
Per sottolineare il valore di
Cinque concentratori di ossigeno in dono da Grosseto
- «E questi dove van­
no», chiede il tecnico al titolare
dell'azienda. «Vanno a casa tua,
a Bergamo», la risposta.
Siamo a Grosseto: il dialogo
ha avuto come protagonisti Ro­
mano Cremaschi, tecnico in­
formatico di Sarnico che per la­
voro si è recentemente trapian­
tato in Toscana con tutta la fa­
miglia,e Ottavio Milli, proprie­
tario della Eurosider, la prima
azienda al mondo ad aver con­
cepito e brevettato sistemi di
verniciatura a base di azoto.
La Eurosider, azienda con 25
collaboratori, ha donato alla
nostra città - destinazione l'ho-
Coronavirus 11 fronte bergamasco
Massimo Cincera - Sesaab
Paolo Piantoni - Confindustria
una così vasta partecipazione,
L'Eco di Bergamo ha pensato di
pubblicare a partire da oggi tutti
i nomi dei donatori. Un primo
elenco lo troverete a pagina 18,
organizzato cronologicamente,
partendo dal primo giorno in cui
è stata aperta la sottoscrizione il
14 marzo. Nei prossimi giorni
verranno via via pubblicati i do­
natori nell'ordine progressivo
delle date in cui hanno effettua­
to il versamento. Non pubbli­
cheremo i singoli ammontare,
perché, spiega il direttore de
L'EcodiBergamo,AlbertoCere­
soli, «vogliamo mettere in evi­
denza il valore simbolico del ge­
sto, l'attaccamento alla comuni-
te! Winter Garden di Grassob­
bio che ospita pazienti ex Covid
dimessi dagli ospedali - cinque
concentratori di ossigeno.
Si tratta di sistemi autonomi
«on site» semplici da usare e da
spostare che da una parte aspi­
rano aria e dall'altra, dopo un
processo che utilizza setacci
molecolari per la separazione,
restituiscono ossigeno: l'ossi­
geno può essere utilizzato per
la somministrazione a pazienti
che hanno difficoltà respirato­
rie, come appunto molti di co­
loro che hanno dovuto affron­
tare l'infezione da coronavirus.
«Abbiamo tanti clienti in
Immagini di momenti vissuti attorno ad <�itare la cura»
La quarantena degli alberghi
e le donazioni a ospedali e Rsa
tà bergamasca e al nostro gior­
nale, non effettuare un'opera
contabile. Pubblicare tutti i no­
mi è il nostro modo per ringra­
ziare queste persone una a una».
unacomunitàvidnaaimalati
«Domenica scorsa -continua
Cincera- mentre il Vescovo Be­
schl benediceva i pazienti affac­
ciati alle finestre del Bes Hotel
di Mozzo,io ero lì ed ho vissuto
forse il momento più commo­
vente da quando abbiamo av­
viato la sottoscrizione.Ho come
sentito dietro di noi tutte le per­
sone che hanno contribuito e
che assistevano alla gioia e alla
speranza di quei malati final­
mente in via di guarigione. Ho
avvertito fisicamente la vici­
nanza della Chiesa e di tutta la
comunità bergamasca a chi è
stato colpito dal Covid».
Lagranpartedeifondiraccol­
ti da «Abitare la cura» sono stati
destinati all'accoglienzanegli al­
berghl dei pazienti dimessi dagli
ospedali, che non potevano ef­
fettuare in sicurezza la quaran­
tena nella loro abitazione. Si
tratta di un progetto sperimen­
tale avviato dall'Azienda di tute­
la della salute (Ats) di Bergamo.
L'idea era quella di sgravare gli
ospedali che si trovavano nel
picco dell'emergenza e non ave­
vano più posti per i malati acuti.
Individuare delle strutture che
potessero ospitare pazienti in
via di guarigione e assisterli se­
condo tutti i requisiti sanitari
prescritti, avrebbe permesso di
liberare preziosi posti letto nelle
cliniche. Il primo ospedale ad
aderire all'idea è statoHumani­
tas-Gavazzeni, che, avvalendosi
della cooperativa socio-sanita­
ria Osa, ha avviato la prima spe-
Bergamasca - ci racconta al te­
lefono Ottavio Milli, patron
dell'Eurosider -: si tratta so­
prattutto di specialisti nella
verniciatura dell'alluminio che
hanno comprato le nostre mac­
chine. Conosco la laboriosità
dei bergamaschi, e con questo
piccolo gesto ho voluto provare
a dare una mano in questo mo­
mento di emergenza». Detto,
fatto:haimballato i cinquecon­
centratori di ossigeno, ha alle­
gato (non senza qualche diffi­
coltà burocratica) tutte le certi­
ficazioni e autorizzazioni ne­
cessarie e ha spedito il tutto a
Bergamo.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Qui a fianco alcune immagini di
momenti e interventi realizzati
grazie anche alle donazioni del
fondo «Abitare la cura», comin­
ciando dalla benedizione del
vescovo mons. Francesco Beschi
al Bes Hotel di Mozzo, domenica
scorsa.
Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali
rimentazione al Winter Garden
Hotel di Grassobbio, grazie an­
che alla disponibilità dei titolari
dell'albergo.
Dice Cincera: «Devo ricono­
scere che l'intuizione dell'Ats è
stata centrata, e devo ringrazia­
re il direttore Massimo Giuppo­
ni di averci dato l'opportunità di
destinare la parte più cospicua
del denaro che abbiamo raccol­
to a un progetto che immediata­
mente e effettivamente ha aiu­
tato gli ospedali». «Ringrazio
pure Humanitas - prosegue il
presidente di Sesaab- che, oltre
ad aver creduto da subito all'ini­
ziativa con tutta la sua compe­
tenzasanitaria,hadestinatouna
cifra notevole per realizzarla».
Sisonopoi aggiuntiilBesHo­
tel di Mozzo e lo Starhotel Cri­
stallo Palace di Bergamo. Que­
st'ultimo ha seguito una via di fi­
nanziamento diversa, mentre il
primo è sostenuto ancora da
«Abitare la cura». «Nei due al­
berghi che sosteniamo - affer­
ma Cincera- assistiamo a una
bellissima collaborazione del si­
stema cooperativistico presen­
te sul territorio».
Un'altra parte di fondi sono
stati destinati a strumentazio­
ni per gli ospedali e all'acqui­
sto di presidi sanitari di prote­
zione,grazie anche all'apporto
di nuclei spontanei di donato­
ri. Il totale dei fondi finora im­
pegnati è pubblicato nella ta­
bella qui a lato.
«Noi intendiamo andare
avanti -conclude Cincera- fino
a che l'emergenza non sarà fini­
ta. Le risorse non solo illimita­
te, ma noi contiamo ancora sul­
la generosità dei bergamaschl e
di tutti coloro che vogliono aiu­
tare Bergamo».
Il core business di Eurosider
sono le macchine per la produ­
zione di azoto destinate ai si­
stemi di verniciatura a polvere,
a spruzzo e industriale. Una
tecnologia green, spiega Milli,
che permette di ridurre sia il
consumo di vernice che le
emissioni in atmosfera. «Ab­
biamo scoperto che alla pres­
sione di una atmosfera l'aria,
che ha componenti più pesanti
al suo interno come la CO,,
viaggia a 7,2 metri al secondo
mentre l'azoto a 13,7 metri al
secondo, quasi il doppio. Utiliz­
zando l'azoto per verniciare si
riduce l'overspray (in parole
povere lo spray che va spreca­
to) a tutto vantaggio del minore
consumo di materiale e di mi­
La sede di Grosseto della Eurosider CORTESIA DI •MAREMMA MAGAZINE• nori emissioni in atmosfera».
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
L'obiettivo è quello di sostenere luoghi di sollievo
all'accoglienza dei pazienti, quando non è possibile
tornare a casa in sicurezza ed è più prudente stare in
una struttura organizzata.
Come si stanno spendendo
i soldi T Il reportage. li notiziario di TF1, il canale più seguito, al Bes Hotel
Winter Garden di Grassobbio e Bes
1.550.000€ Hotel di Mozzo: ospitalità per 215
pazienti post acuti con assistenza
sociosanotaria fino a fine maggio
Mascherine donate ad Ats (n.
210.000€ 270.000) per le case di riposo della
provincia
Strumentazione per la terapia
120.000€ intensiva del dott. Luca Lorini
dell'ospedale Papa Giovanni XXIII
(grazie al contributo di Citizen
Macchine Italia)
Materiale sanitario (4.300 camici.
136.000€ 400 visiere e 40.000 mascherine)
per le case di riposo della provincia
n. 24 Monitor cardiologici ZOE mod
740 per l'Ospedale Papa Giovanni
XXIII (grazie al contributo speciale
delle aziende di Confindustria
Bergamo)
Mascherine e 2 ventilatori
110.000€ polmonari per l'Ospedale Papa
Giovanni di Bergamo e 2 per il
Bolognini di Seriate (grazie al
contributo del comitato
10 vite per 10)
Totale
2.221.000€
Lo stabilimento
3M di Grassobbio
dona 10 mila euro
- Un impegno com­ e Confindustria Bergamo per
plessivo di 300 mila euro come supportare i luoghi di sollievo
risultato della somma di diver­ per l'accoglienza dei pazienti
se donazioni e contributi delle che non possono tornare a casa
tante anime dell'azienda. Fra in sicurezza dopo essere stati
queste iniziative di donazione, curati in ospedale, guariti e
anche il contributo di 10.000 quindi messi in quarantena
euro da parte dello stabilimen­ dopo essere stati colpiti dal co­
to produttivo di Grassobbio a ronavirus
favore di "Abitare la cura", pro­ Prosegue quindi l'impegno
getto promosso da L'Eco di dell'azienda 3M per far fronte
Bergamo, la Caritas diocesana all'emergenza Covid-19, azien-
Un'esperiell71lchefascuola
Primo piano allatvfrancese
La Pasqua degli ospiti. E Perpignan segue i I modello bergamasco
- Bergamo e provincia,
l'epicentro della pandemia in
Italia, sono state, per la prima
volta nella storia, in cima all'at­
tenzione del mondo per la tra­
gedia inaudita e senza prece­
denti, ma anche per le opere di
solidarietà, un segno di spe­
ranza. Il presidente francese
Emmanuel Macron ha citato
Bergamo, nel discorso del 13
aprile in diretta televisiva, tra
le città che più hanno patito:
«Da soli non vinceremo mai,
perché piangiamo i morti di
uno stesso virus».
Lo stesso giorno TFl, il pri­
mo canale televisivo francese
per ascolti, ha trasmesso nel
notiziario «Le Journal de 13
heures», anch'esso tra i più se­
guiti e condotto da Jacques Le­
gros, un servizio sul Bes Hotel
di Mozzo, uno degli alberghi
sostenuti dalla sottoscrizione
«Abitare la cura».
«Bergamo conta un numero
ancora elevato di vittime, ma
in costante calo. Epicentro del­
l'epidemia, ha dovuto trasfor­
mare alberghi in ospedali per
liberare posti letto. All'interno
dell'hotel, infermieri sostitui­
scono il personale. La maggior
parte dei pazienti è in via di
guarigione, sebbene le ricadu­
te non manchino. La Pasqua è
un momento di conforto per
questa città molto tormenta­
ta». L'introduzione al reporta­
ge è seguita da immagini della
Messa di Pasqua celebrata da
donRobertoTrussardidavanti
all'hotel, con i degenti affaccia­
ti alle finestre delle camere in
cui sono ospitati singolarmen­
te: «Buona Pasqua e buona
guarigione. Oggi è il giorno del­
la speranza». Il direttore della
da multinazionale americana
presente sul mercato con pro­
dotti, soluzioni e dispositivi di
protezione individuale, ma an­
che adesivi, protezioni antin­
cendio, materiali elettrici e cir­
cuiti elettronici per diversi set­
tori come la sanità, l'automoti­
ve, l'elettronica e la sicurezza.
L'impegno contro il Covid-
19 per il territorio bergamasco
si esprime anche attraverso la
Fondazione 3M, istituzione
culturale dell'azienda, che è
scesa in campo contro il Coro­
navirus per sostenere il lavoro
dell'Istituto di ricerche farma­
cologiche Mario Negri, sede al
kilometro Rosso, attraverso
un'iniziativa che si caratteriz­
za per la sua vicinanza al mon­
do dell'arte. Forte del suo ar-
Ospiti del Bes Hotel di Mozzo si affacciano alle finestre delle loro camere FOTO LUIGI REs100R1
Caritas diocesana garantisce
l'assistenza spirituale quoti­
diana per i degenti nell'alber­
go. Don Trussardi ricorda il
dramma di molti malati che
hanno perso una persona cara.
La descrizione della domenica
di Pasqua al Bes Hotel conti­
nua seguendo la distribuzione
delle colombe, che i pazienti ri­
cevono alla porta delle loro ca­
mere. L'inviato della tv france­
se annuncia: «Andiamo all'in­
terno dell'hotel». E mostra co­
me indossa accuratamente i
dispositivi di protezione.
Un'infermiera avverte la trou­
pe: «Fate attenzione a non toc­
care i mobili o le pareti». La
consegna dei dolci occupa tut­
ta la mattinata del giorno di Pa­
squa. «In ospedale ero in tera-
chivio fotografico che racchiu­
de un patrimonio di circa llO
mila immagini provenienti
dalla storica azienda fotografi­
ca italiana Ferrania, Fondazio­
ne 3M si apre al pubblico attra­
verso il proprio sito web, invi­
tando gli appassionati di arte a
diventare curatori della pro­
pria mostra.
Tutti gli interessati possono
infatti visitare il sito Fondazio­
ne 3M e, selezionando 10 im­
magini dall'archivio, possono
raccontare una storia in una
personale, che sarà poi pubbli­
cata nella sezione Nuovi sguar­
di. Per ogni mostra realizzata
tra il 10 aprile e al 31 maggio,
Fondazione 3M devolverà 10
euro all'Istituto Mario Negri.
Ma 3M ha garantito, prima
pia intensiva. Ora mi sento co­
me se mi fosse stata concessa
una seconda vita. Sono felice di
essere stato salvato», com­
menta un uomo. «Ho un figlio
di sedici mesi. Non lo vedo da
quattro settimane», osserva
un altro. Il servizio di TFl evi­
denzia come la maggior parte
dei malati presto tornerà a ca­
sa, masi conclude con le imma­
gini di un'ambulanza, chiama­
ta per portare al «Papa Giovan­
ni» una donna con difficoltà
respiratorie. La mobilitazione
va avanti.
La forma di ospitalità di
«Abitare la cura», com'è noto, è
un modello per altri territori,
in Italia e all'estero. Il giorno
seguente lo stesso notiziario
spiega come anche la Francia si
Lo stabilimento di Grassobbio
17
prodighi per ospitare i pazienti
e punta i riflettori sull'Hotel
Premiere Classe di Perpignan,
il capoluogo del dipartimento
dei Pirenei Orientali. «Se un
familiare si ammala - si asco! ta
nel servizio - è difficile evitare
il contagio condividendo la
stessa abitazione. Da qui l'idea
di adattare hotel per l'acco­
glienza di pazienti con corona­
virus in convalescenza dopo le
dimissioni dall'ospedale. Gra­
zie a questa opportunità gra­
tuita, non rischiano di conta­
giare i propri cari vivendo con
loro. A Perpignan un albergo è
stato adeguato per soddisfare
questa esigenza sanitaria».
L'esperienza di «Abitare la cu­
ra» fa scuola.
D.C.
ancora di tutto, un ulteriore
sforzo produttivo per contri­
buire a soddisfare l'esplosione
della domanda di dispositivi di
protezione individuale, arri­
vando a produrre 100 milioni
di mascherine N95 al mese a li­
vello globale.
Ma l'impegno dell'azienda
include, inoltre, la donazione
di soluzioni medicali 3M, come
le medicazioni al nuovo Ospe­
dale Fiera Milano, pensato per
accogliere i pazienti affetti da
Coronavirus, e alla Società Ita­
liana di Anestesia, Analgesia,
Rianimazione eTerapia Inten­
siva (Siaarti). Comprende inol­
tre varie donazioni in denaro a
favore della Protezione Civile
fatte dall'azienda, dal 3M Club
e attraverso accordi dalle Rsu.
 L'ECO DI BERGAMO
18 MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Coronavirus 11 fronte bergamasco

«Abitare la cura» dice 3.200 volte grazie Iniziamo oggi la pubblicazione
dei nomi delle circa 3.200 perso­
Cominciamo la pubblicazione ne che, con le loro donazioni,
hanno permesso in poco più di
dei nomi di tutti i donatori un mese all'iniziativa «Abitare la
cura» di tagliare il traguardo dei
tre milioni di euro. La pubblica­
zione parte dal primo giorno in
cui è stata aperta la sottoscrizio­
ne, cioè il 14 marzo. Nei prossimi
giorni verranno pubblicati tutti
gli altri donatori in base alla data
in cui hanno effettuato il versa­
mento. Pubblicare tutti i nomi è
il nostro modo per ringraziare
queste persone una a una.

re/a cura
Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali

Grazie a tutti coloro e a tutte le aziende e istituzioni bergamasche, italiane e internazionali che ci stanno sostenendo.
La gestione degli alberghi che ospitano i bergamaschi che escono dagli ospedali, le attrezzature per la terapia intensiva del Papa Giovanni,
per l'ospedale Bolognini di Seriate e i dispositivi di protezione messi a disposizione delle Case di riposo della nostra provincia sono possibili grazie a tutti voi.

Ogni sacrificio è un fiore che spunta da qualche parte. La nostra Primavera.

Noi amiamo Bergamo.
Per data e in ordine alfabetico pubblichiamo i nomi di tutti coloro che hanno donato su conto corrente di Diakonia e su Kendoo.

14 marzo 2020 BOVE ITALO I CAGLIO VALERIANO I CAPITANIO SILVIA I CASSIS MARCELLO I CAUCCHIOLO MAURO I CICCONE MARCELLO I DRAGO DANIELE I FANZAGA
CARLO I FOGAROLI CARLO I FREDSON CARLOS I GANDOSSI DANILO I GRUBER MAURO I LEURATTI ALBERTO I MATTIOLI SILVIA I MAZZOLENI FERRUCCIO I PIAZZONI CRISTIANO
I PUSTERLA SIMONE I ROSSIGNO LI SILVIA I SIMAT DIEGO I SOARES ROCHA I TESTA BARBARA I TRIBBIA FRANCESCO I VISCARDI SIMONE I VITALI NICOLETTA I VOLPI CINZIA
I VOLPI ROBERTO I VUERI EMANUELA I ZAMBELLI ALIDA I ZILIANI MANUELA I BELINGHERI LINO I CEA LORENZO I COTER GIUSEPPE I DELPRATO
ROBERTO I GIORDANO FRANCESCA I GIULIANI LUIGIA I GRASSO SALVATORE I LUNGHI GABRIELE I MORELLI PAOLO I PEREGO GIORGIO I RINALDI MARIATERESA I ROSSI
FIORENZO I TREMANI FRANCESCA ANTONIETTA I VULTAGGIO GIUSEPPE I 16 marzo 2020 AGAZZI MARIO I AIROLDI ROSANNA I ALBORGHETTI NICOLA I ALGAROTTI
MAURIZIO I ARNOLDI ERCOLE I ASS.SPORTIVA DILET. U 5. MOZZO SEZIONE ATLETICA I BARCELLA ALESSANDRO I BARCELLA ANNA MARIA I BARCELLA NAZARENO I BASSI ANDREA
I BEGNIS RAFFAELLA I BELOTTI MICHELA I BELOTTI ROBERTO I BENZONI GIANLUIGI I BERETTA MARCO I BERGAMASCHI DIEGO I BERGAMASCHI FABIO I BERTRONIC S.R.L. I
BOMBARDIERI ERIBERTO I BONACINA GIANCARLO I BONACINA GRAZIANO I BONOMI GIANMARIA I 80510 MARIA GRAZIA I 80510 SAVIANA MARIA I BOTKIN JAMES I BRESCIANI
GIULIANA I BRIGNOLI ANNAMARIA I BUSI DANILA I CARISSIMI SERAFINO I CARLESSI ADELIO I CARNAZZI GIOVANNI I CASTELLI ANNA MARIA I CASTELLI GIACINTO I CASTELLI
MARIA LORENZA I CASTELLI MATTEO I CATTANEO PAOLO I CHIODI GIUSEPPE I CITERIO ETTORE I COLLEONI MATTEO I COLLEONI MONICA I CONFALONIERI BARBARA I
CONFALONIERI CLAUDIO I CONTI ANNA CRISTINA I CORNA GRAZIELLA I (ORNELLI LORENZO I COTONIFICIO ZAMBAITI I CRIPPA GIUSEPPINA I D'ALESSIO GIACOMO I DALLATURCA
ENRICA I D"AMORE CLAUDIA I DE FRANCO STEFANIA I DE MARTINO MANUELA I FAINELLO GIORGIO I FASOLA MARCO I FENILI ALESSANDRO I FERRI GIORGIO I FOGLIENI EMMA
I FONDAZIONE INSIEME CON NOI I FORNONI PAOLO RINO I FRATUS ROBERTO I FRIGERI GIORGIO I GALBUSERA PIERANGELO I GALLI LUISA I GAMBARINI EROS I GENINI MARIA
CARLA I GERVASONI LIA I GHERARDI LILIANA I GHEZZI SANTINO I GHEZZI VERIDIANA I GIAVAZZI ROBERTO I GIOVANELLI DOMENICO I GRITTI DANIELA I GUALINI CLAUDIO
I GUERINI SIMONA I GUIZZETTI EUGENIA I ISTITUTO DELLE ORSOLINE IN SOMASCA I LOCATELLI GIOVANNA I LODA CLAUDIO I LORENZI FRANCESCO I LORENZI GIULIANA I
LUPINI GUIDO I MANINETTI ROSALBA I MARCHESI MARINA I MASIERO GIANFRANCO I MASIERO LAURA I MONDINI GIANLUIGI I MONTELLO S.P.A. I MORELLI GIANANGELO I
NESPOLI GABRIELLA I ORIANI ANGELA I PAGANI ELENA I PANDINI ROBERTO I PANSERA ANTONIO I PAOLI ANDREINA I PARAVICINI BAGLIANI GIUSEPPE I PARROCCHIA DI S.
MARIA ASSUNTA E S. GIACOMO MAGG. APOST. I PELLEGRINI ELISA I PERICO MARILISA I PERICO SANTINO I PERICO SANTUZZA I PESENTI FABIO I PEZZINI MARIA ROSA I PEZZOTTA
ROSARIA I PODERA LUCIA I POLI ALBERTO I PREDA MARIO I RANZANICI FEDERICO I RIGAMONTI ANNA I RODARI LIVIO I ROMAGNOLI MARCO I ROSSINI GIULIANO I ROTA
ALBERTO I ROTA LIDIA MARIA I ROTA PAOLO I ROTA SONIA I RUBINI ALESSANDRO I SACBO I SCARPELLINI EMANUELA I SCARPELLINI ENZO I SECOMANDI MAURIZIO I
SOLDANI ANDREA I SONZOGNI PAOLO I SORTI MARIA FIORELLA I SPAMPATTI DARIO I T.E.M. ELETTROMECCANICA S.R.L. I TALARICO MARIA GRAZIA I TASSINARI ANGELA I
TASSINARI SILVANO I TESTA STEFANO GIUSEPPE I TOSINI TOMMASO I UBBIALI GIUSEPPE I UBIALI FILIPPO I VISINONI GIOVANNI I VITALI GIANCARLO I VITALI SERAFINO I
ZANCHI GIAMPIETRO I ZANCHI GIORGIO I ZANETTI SERGIO I ACERBIS FRANCESCO I ACERBIS RENZA I AGAZZI FRANCESCA I AGOSTI ALESSANDRO I
AIROLDI GUIDO I AL LV UME KULSOOM I ALBANI ALBERTO ANGELO I AMBROSINI RACHELE I ANDREA TODESCHINI I ANGERETTI LORETTA I ARNOLDI PAOLO SIRO I ARRIGONI
EDDA MARIA I ASSCO - S.R.L. I ASSOLAR! MANUELA I BAGATTINI CLAUDIO I BALDUZZI PIETRO I BAMBERGA IDA I BANI ANNAMARIA I BANI LUCA I BARANCA MONICA I
BARCELLA STEFANO I BARZAGHI PASTORE LORENZO I BATTAINI ROBERTO I BELLELLI CHIARA I BELLEZZA DARIO I BELLINI GABRIELE I BELLINI MARIA LUISA I BELLINI PAOLO
I BELLOLI ELISABETTA I BELOTTI CINZIA I BELOTTI CLARA I BELOTTI EMMA I BELUSSI PAOLA I BENEDUCI GIULIA I BERTOCCHI GIOVANNA I BETTI STEFANO I BETTINELLI
ALBINO I BEVILACQUA LAURA I BIANCO MAGDA I BONACINA CESARE I BONALUMI GIOVANNI I SONETTI GIAN FILIPPO I SONETTI MONICA I BONETTI SUSY I BONFANTI MARIA
STEFANIA I BONGIORNO ALBERTO I BONOMELLI MARIA LUISA I BONTEMPELLI NELLA I BONZI ALESSANDRO I BRATELLI ENRICO I BREMBILLA FRANCO I BRONZONI CARLA I
CACCIA GIORGIO I CADEI MARIA LUISA I CAFFU LUIGI I CAGLIONI MARCO I CAGNOLI ISIDORO I CALEGARI GIUSEPPINA I CALEGARI MEILDE GIANNA PIERA I CALEGARI SEVERA
I CALZAFERRI CHIARA GIOVANNA I CAMPANA BARBARA I CAMPANA ELISABETTA I CAPITANIO FRANCO I CARAMAGNO UGO I CARMI NATI MARIA LUISA I CARNAZZI FEDERICO I
CARRARA EDOARDO LUIGI I CARRARA GIANBATTISTA I CARRARA PIETRO I CARVICO SPA UNICO SOCIO I CASATI GIOVANNI I CASSERA SERGIO I CASTELLI ANNA MARIA I CASTELLI
MARIA I CASTELLI MARIA I CASTELLI PAOLA I CATTANEO ALDO I CATTANEO ANTONELLA I CATTANEO DEBORA I CATTANEO GAUDENZIO I CATTANEO GIUSEPPE I CATTANEO
MASSIMO I CAVAGNA ANTONELLO I CELLA EDOARDO I CENTEMERO MARI I CERRUTI DONATELLA I CERUTI GIOVANNI I CEVENINI STEFANO I CHIAPPINI DON FEDERICO I
CHIGIONI ALFREDO I CHIGNOLI STEFANO I CHIODELLI MARTINO I CISANA ANNA MARIA I CIVIDINI ALBERTO I CLAUDIO BONARDI I CLORINDA CALVINO RAMACCIO I COLLEONI
ROSELLA I COLOMBO CHRISTIAN I COLOMBO MASSIMO I COLOMBO SILVIA I COLOTTI MARIA EMANUELA I COMINELLI GIAN LUIGI I COMOTTI GIANPIETRO I CONFINDUSTRIA
BERGAMO I CONSONNI ILARIO MAURIZIO I CONTI ANNA I CONTI FRANCESCO I CORNA CASIMIRO I CORNA MARIA I CORONELLA LILIANA I CORTINOVIS SILVIA I COSSOLINI
AIDA I CRIPPA EMILENA I CRIPPA GIUSEPPE I CROTTI BAMBINA I CURTI LUCIANO I DALDOSSI MARCO SALVI CHIARA I DALMAGIONI NATALINA I DAMIANI RICHELMO I D'ANGELO
UMBERTO I DAVIDE ANCHIERI I DAVIDE PELIZZOLI I DAVIDE ROSSI I DIAZ SADY I DOMENGHINI ANGELO I DONADONI EMILIA I DORINI BARBARA I DOSSI CLEMENS I EDOARDO
FORCELLA I EMIDE MAURIZIO I ENTE BILATERALE TERRITORIALE CASAF DELLA PROVINCIA DI BERGAMO I EPIS MASSIMO I ERNESTINA ROZZONI I EUTRON S.P.A. I FACHERIS
ANTONELLA I FADIGATI FLORIANO I FAGIANI GIANLUIGI I FALCHETTI ADRIANO I FALGARI IRMA I FANTONI LISETTO I FARINA SALVATRICE I FERRARI GIOVAN BATTISTA I
FERRARI MADDALENA I FINAZZI DANILO I FINAZZI RENATO ANTONIO I FONDAZIONE CAV. LAV. CARLO PESENTI I FOPPA MARIA ANGELA I FORNONI EVA I FORZAN BEATRICE I
FRANCESCO DONNICI I FRANCESCO MAGLI I FRANZONI EMERENZIANA I FRATELLI PIERINO I FUMAGALLI ANGELO I FUSCO GIUSEPPE I GAFFURI GIUSEPPE I GALIZZI PLACIDA
I GALLO LAURA I GAMBA ALBINO I GANDOLFI ANGELO I GANDOSSI VILMA I GAVAZZI FEDERICA I GENTILI PIERCARLO I GHERARDI FRANCESCO I GHERARDI NICOLETTA I
GHISALBERTI ANTONELLA I GHISALBERTI CRISTIANO I GHISALBERTI MARIA CATERINA I GIASINI S.P.A. I GIOMMETTI MAURO I GIUSTRANTI MOIRA I GREGIS ANGELO I GREGIS
MARCO I GREGIS MARCO I GREPPI ROBERTO I GRITTI LUCIANO I GUADALUPI VITTORIA I GUSMINI 5. LANIFICIO FELTRIFICIO S.R.L. I LAINI ALBERTO I LANZA GIOVANNA MARIA
I LANZAROTTI MICHELE I LANZI SILVANO I LAZZARONI DANIELA I LEIDI ALESSANDRA I LEIDI DIEGO ELIA I LENTINI ANTONIO I LG TECNOLOGIE S.R.L. I LIZZOLA ANGELO I
LOCATELLI ALESSANDRO I LOCATELLI ANTONIA I LOCATELLI DORINA I LOCATELLI LUCA I LOCATELLI LUCIA I LOCATELLI LUCIANO I LODETTI MANUEL GIOVANNI I LONGHI - S.R.L.
I LONGHI GIUSEPPE I LOZZA VILMA I LUIGI GIORGIO BASSIS I LUIGI NAVA I LUSUARDI LOREN I M C M S.P.A. I MADONE SARA I MAESTRONI FLAVIO I MAFFEIS GIUSEPPINA I
MAFFESSANTI PIERANTONIO I MAFFIOLETTI ENZA I MAGRI FABRIZIO I MANZOLINI ENNIO I MANZONI MARCO I MARCOLIN ILEANA IN PIAZZALUNGA I MARINI MARMI S.R.L. I
MARIO VILLA I MAROSSI MARIO I MARTIN MASSIMILIANO I MARTYN YUK NATALI VA I MASCHERONI ALBERTO I MASNADA GIACOMO I MASSI LAURA I MATERA GIOVANNI I
MAZZENGA ANNA MARIA I MAZZOLA ADRIANO I MAZZOLENI GERARDO I MEDOLAGO FERRUCCIO I MEDOLAGO SARA I MELOCCHI ELENA I MELONI GIACOMO I MENDENI CLAUDIO
I MERLA SERGIO I MICHELETTI SARA ROMANA I MILANI LUCIO I MILESI IVANA I MINALI ANNAMARIA I MINELLI CATERINA I MOLINARIS MARCO I MONACI MIRIAM I MORETTI
ALBA I MORGANDI ARTURO I MORO ANGELA I MOROTTI PIETRO I MOTTA PIERANTONIO I NANNI ORNELLA ASSUNTA I NAVA SILVANA I NESPOLI ROBERTO I NETTUNO S.R.L.
I NICOLI MARIA TERESA I NOCENTI MASSIMO I NORIS GIOVANNI I NORIS GIOVANNI I NORIS MARIAROSA I OCELLO ELEONORA I OLDONI GIANMARIO I ONGARO ANDREA I

Come effettuare la donazione

eonlnro bancario: onllne,

Le donazioni oossono essere
effettuate attraver50 Dlal<onla onlus,
Il l)(acc10 ooerauvo <11 camas
dlOcesana che consente la detrazlOne
llscale.
INTESTATO A: ASSOCIAZIONE DIAKONIA ONLUS
Le <1onaz1on1 possono ess«e errenuate attraverso H suo 01
CAUSALE: EROGAZIONE LIBERALE - EMERGENZA CORONAVIRUS KEflÒOOJt utlllzzarido la e.irta di credito. Tutte le Informazioni
IBAN UBIBANCA IT53I0311111104000000002721 a questo lncllrtzzn: l11tps://WWw.kendOCllVa1>1tare-1a-c:ura/
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L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Aiutare la famiglia per aiutare tutti
li fondo della diocesi. Ricominciamo insieme: parte dalle parrocchie il sostegno concreto alle diverse generazioni
Tra famiglia e comunità c'è un legame naturale: la Chiesa è una famiglia spirituale, la famiglia è una piccola Chiesa
GIULIO DELLAVITE
- IIVescovoFrancesco,
nella preghiera del Rosario a
Maria Santissima Regina della
Famiglia, ha detto in modo
chiaro che «non dobbiamo di­
menticare che le nostre fami­
glie, seppur imperfette,in que­
sto momento stanno reggendo
lo sforzo che il Paese sta facen­
do per contenere il contagio.
Quante volte nei momenti di
emergenza la famiglia si è rive­
lata decisiva: e io mi augurerei
che non fosse solo nei momenti
di emergenza! La famiglia ci è
necessaria. Le relazioni fami­
liari sono decisive: dai piccoli
che crescono, agli adolescenti
già proiettati fuori dalla fami­
glia e che u n giorno ne forme­
ranno una loro, fino alla rela­
zione tra uomo e donna, così
delicata ed esposta all'incom­
prensione, purtroppo a volte
anche all'incomprensione vio­
lenta. Tutto questo continua­
mente viene reimpastato da
quell'amore assolutamente ori­
ginale che èl'amore familiare».
È proprio questa la chiave
interpretativa del progetto del­
la diocesi «Ricominciamo in­
sieme» che ha come obiettivo,
come stile e come metodo «il
sostegno alle generazioni nella
famiglia». Non è l'idea del colle
ricco che eroga aiuti e soldi per
benevolenza generosa, ma la
piramide si è rovesciata: al ver­
tice c'è la famiglia, tanto prezio-
Solidarietà, dalle lenti peri medici
ai ricavi delle lezioni di ripetizione
Aiuti concreti
- Il regalo per un anni­
versario è la generosità verso gli
altri. Nel 1970 veniva fondata
Nettuno,azienda con sede a Ca­
stelli Calepio, oggi leader nella
produzione di prodotti per la
cura e l'igiene per le mani. Il
2020 doveva essere il momento
dei festeggiamenti per il cin­
quantesimo di attività. Il Covid
s'è messo di mezzo e allora
l'azienda ha scelto di spendersi
per un ulteriore contributo al
territorio.
Nelle ultime settimane Net­
tuno ha sostenuto «Abitare la
cura», iniziativa promossa dalla
Diocesi di Bergamo, Sesaab e
Confindustria Bergamo e ha ef­
fettuato una donazione di de­
tergenti, igienizzanti e saponi
con azione antibatterica all'As­
sociazione nazionale alpini e a
Coronavirus 11 fronte bergamasco
sa, che la Chiesa si impegna a
sostenerla investendo per essa.
Lo aveva spiegato in modo
chiaro Papa Francesco in
un'udienza: «Il legame tra la
famiglia e la comunità è, per
così dire, "naturale",perché la
Chiesa è una famiglia spirituale
e la famiglia è una piccola Chie­
sa. La Chiesa cammina nella
storia degli uomini e delle don­
ne, dei padri e delle madri, dei
figli e delle figlie: questa è la
storia che conta per il Signore.
I grandi eventi delle potenze
mondane si scrivono nei libri di
storia e lì rimangono. Ma la sto­
ria degli affetti umani si scrive
direttamente nel cuore di Dio
ed è la storia che rimane in eter­
no. È indispensabile ravvivare
l'alleanza tra la famiglia e la
comunità cristiana. Parrocchia
infatti viene dal greco "stare in
mezzo alle case". Una Chiesa
secondoilVangelononpuòche
avere la forma di una casa acco-
I Il vescovo Beschi:
«Le relazioni
fainiliari
sono decisive
per la nostra vita»
tutti coloro che si sono impe­
gnati nella realizzazione del­
l'ospedale alla Fiera. Infine, ha
consegnato più di 6 mila confe­
zioni di creme per gli operatori
sanitari dei presidi dell'Asst Pa­
pa Giovanni, a quelli dell½sst
Bergamo Est,dell'asst Bergamo
Ovest, all'Humanitas Gavazze­
ni e alla Centrale 118. «Abbiamo
deciso di mettere in campo le
nostre energie per rispondere
alle esigenze di igiene imposte
da questa emergenza sanita­
ria»,dice Marina Fratus,ammi­
nistratore delegato di Nettuno.
Tremila euro per l'ospedale
della Fiera è il contributo di ge­
nerosità del comitato di Berga­
mo dell'Associazione nazionale
Venezia-Giulia e Dalmazia, un
appello a cui hanno risposto an­
che i comitati di Roma e Trieste.
«La nostra associazione riesce
così a dare il suo piccolo contri-
"Ricominciamo
Insieme - Sostegno
alle generazioni
nella famiglia"
gliente, con le porte aperte,
sempre. Noi riponiamo le no­
stre speranze non in centri di
potere, ma in questi centri del­
l'amore, ricchi di calore umano,
basati sulla solidarietà e la par­
tecipazione».
L'organizzazione del proget­
to «ricominciamo insieme»
parte dunque dal territorio,
prevedendo in ogni parrocchia
o unità pastorale la costituzio­
ne di un«Gruppodiosservazio­
ne, ascolto e discernimento»
per la raccolta dei bisogni di
singoli e famiglie, aiutato da
strumenti condivisi di rileva­
zione. Per dare ancora più den­
sità e significato a questo livello
e a questa essenziale dimensio­
ne di vicinanza,si è pensato di
creare un ulteriore bacino in
cui far convergere queste atten­
zioni di sostegno alle genera­
zioni nella famiglia, coinvol­
gendo leFraternità Presbitera­
li, cioè l'insieme dei sacerdoti
che vivono in un territorio, per
facilitare così sia l'analisi nella
condivisione fraterna tra preti
e paterna verso le comunità,sia
poi la presentazione delle di­
verse istanze alla Caritas Dio­
cesana Bergamasca, dove si
passa al livello operativo affi­
dato al «Gruppo di lavoro/re­
gia»,perché delle richieste per­
venute e valutate perché sia
trovata opportuna e fattibile
risposta. Inoltre,le somme per
gli interventi deliberati saran-
I ricavi delle lezioni di ripetizione sono andati al «Papa Giovanni»
La famiglia continua a mantenere un ruolo fondamentale nella nostra società
no messe a disposizione delle
parrocchie,perché essenziale
diventa non solo la risposta al­
l'emergenza,quanto l'accom­
pagnamento, la costruzione e
la cura di relazioni da conti­
nuare nel tempo, anche come
verifica della finalizzazione.
Mentre l'esecutività viene
affidata tramite la Caritas Dio­
cesana all'Ufficio Ammini-
LE DONAZIONI SI POSSONO EFFETTUARE MEDIANTE BONIFICO A:
Ricominciamo Insieme
lban: IT81L0311111104000000002724
USI BANCA - FILIALE DI BERGAMO BORGO PALAZZO
causale:CARITASCDVI> 19 � NEME" DIAKONIA ON.US
strativo dell'Associazione
Diakonia,alla Curia Diocesana
compete, quindi,la responsa­
bilità del legame in unità, at­
traverso un «Gruppo di lavoro
-Regia» che ha come orizzonte
la gestione complessiva del
«Fondo Famiglia in emergen­
za Covid-19» e fa riferimento
al Vicario per i Laici e per la
pastorale (mons.Vittorio N oz-
buto a una comunità oggi pro­
vata e ferita che ha saputo acco­
gliere tanti anni fa le sofferenze
del nostro esodo», commenta
Maria Elena Depetroni, presi­
dente del comitato di Bergamo.
Piccoli gesti, ma concreti e
importanti. Come l'iniziativa di
un gruppo di studenti universi­
tari di Monza che nelle scorse
settimane ha lanciato il proget­
to «Donazioni a ripetizione»,
donando cioèi proventi delle ri­
petizioni al Papa Giovanni di
Bergamo. Così, attraverso la
raccolta promossa dal Cesvi, gli
studenti monzesi hanno versa­
to oltre 2 mila euro. «Abbiamo
creato un flusso di energia posi­
tiva, tanto che molti ragazzi e
ragazze ci hanno scritto non so­
lo per chiederci aiuto ma met­
tendosi a disposizione per fare
delle lezioni», spiegano i pro­
motori dell'iniziativa.
La solidarietà, insomma, de­
colla. L'Atlav, Associazione
tempo libero assistenza al volo
che raccoglie in particolari ex
dipendenti Enav, ha donato ad
Habilita di Zingonia 400 ma­
scherine: «Un gesto che testi­
monia quanto la solidarietà e la
generosità emergano costante-
19
L'EGO-HUB
za), al Vicario per le Attività
Economiche (don Mario Eu­
genio Carminati).
Ha ricordato il Vescovo
Francesco:«Anche dal punto
di vista della vita della nostra
Diocesi e delle nostre Comu­
nità, ciò che abbiamo speri­
mentato in questi mesi, ci in­
terroga evangelicamente e co­
m unitariamente».
mente nei momenti più diffici­
li», rimarca Habilita. «Ai nostri
occhi sono loro i veri eroi» è il
titolo della campagna benefica
di Oxo Bergamo,consorzio di 17
punti vendita di ottici optome­
tristi. Come segno di vicinanza
a chi è in prima fila nell'emer­
genza, Oxo ha deciso di fornire
gratuitamente lenti a contatto
giornaliere a marchio Oxo per
personale medico-infermieri­
stico e volontario, operatori
della Croce rossa e volontari
della Protezione civile, su ordi­
nazione presentando il tesseri­
no di riconoscimento.
Ieri, infine, l'ospedale Papa
Giovanni di Bergamo ha
espresso il proprio grazie a Ita­
lianOptic per aver donato delle
lenti specifiche per il personale
della Terapia intensiva. «Ab­
biamo sentito forte il desiderio
di aiutare i nostri concittadini e
il personale sanitario dell'ospe­
dale Papa Giovanni che, come
tutte le altre strutture ospeda­
liere, non si è mai risparmiato
in impegno e determinazione»,
concludono Stefano Chiarla e
Fulvio Rizzi, titolari di Italia­
nOptic.
Luca Bonzannl
20
Riaperture dal 4 m•o
Mascherine e distanze
La fase 2. Entro la settimana un piano nazionale. Scatteranno chiusure mirate
per le aree a più alto contagio. «Restrizioni finché non c'è una cura o il vaccino»
ROMA
SERENELLAMATTERA
- Un piano «omogeneo»
in tutta Italia, dal 4 maggio, per
riaprire le attività produttive e
per regolare il trasporto pubbli­
co. E un primo, parziale, allen­
tamento delle regole che han­
no tenuto milioni di italiani
dentro casa, fermo restando
che bisognerà indossare la ma­
scherina e tenere il distanzia­
mento «finché non ci sarà una
cura o un vaccino».
Il premier Giuseppe Conte
presenterà entro la fine di que­
sta settimana il programma
per la «fase 2» che annuncia
«molto complessa». A ore la ta­
sk farce guidata da Vittorio Co­
lao e il comitato tecnico scienti­
fico consegneranno al governo
il risultato del loro lavoro, che
sarà la base per ogni decisione.
Poi il premier vedrà enti locali
e parti sociali. Con un'idea di
partenza: le linee guida, come
chiedono i governatori del
Nord, saranno nazionali, ma sa­
ranno possibili norme più re­
strittive a livello locale nelle
aree «rosse» in cui l'indice di
contagio metta a rischio la te­
nuta del sistema sanitario. Con­
te interviene su Facebook poco
dopo le sette del mattino, per
placare l'impazienza di cittadi­
ni, imprenditori e Regioni che
premono per riaperture dal 27
aprile. «Piacerebbe anche a me
poter dire: riapriamo tutto, su­
bito. Ma sarebbe irresponsabi­
le», scrive. «Non permetterò
mai che si creino divisioni tra
Nord, Sud, Centro e Isole», as­
sicura per rassicurare chi, co­
me Luca Zaia, da giorni denun­
cia un tentativo di isolare le re-
Dalle 4D ai controlli per legge nelle fabbriche:
Ogni Regione ha la sua strategia per ripartire
ROMA
DOMENICO PALESSE
- Regole nazionali ma an­
che specificità locali. In attesa
delle indicazioni dal governo, le
Regioni elaborano strategie di­
verse per la nuova «normalità».
Distanza, dispositivi di protezio­
ne, digitalizzazione e diagnosi
sono le 4 D su cui punta la Lom­
bardia. Il governatore, Attilio
Fontana, continua a difendere la
riapertura omogenea nazionale
e non scaglionata tra regioni. In­
tanto si lavora per la riapertura
Ilpremier Giuseppe Conte ANSA
gioni del nord. E anche in Aula
al Senato e alla Camera, nel po­
meriggio, di fronte a parlamen­
tari leghisti battaglieri, parla di
regole «omogenee». Ma è vero
che, scrive sui socia!, si dovrà
tenere conto «delle peculiarità
territoriali», perché il sistema
di trasporto in Basilicata non è
quello della Lombardia e la ca­
pacità degli ospedali di reggere
I Conte assicura
che non si creeranno
divisioni tra Nord
e Sud Ci saranno
«regole omogenee»
dei cantieri e alla revisione del si­
stema dei trasporti. Il Piemonte
punta sulla riapertura progressi­
va delle imprese, ma in contem­
poranea, forse già da giugno, an­
che alla ripartenza degli asili ni­
do «mentre i genitori lavorano»,
come ha spiegato il governatore,
Alberto Cirio. Tra le questioni
principali allo studio c'è anche
quella del trasportopubblico. Sa­
ranno previsti servizi con preno­
tazione dei posti sui mezzi che
raggiungono Torino e l'applica­
zione di sistemi di rilevazione
Coronavirus Il fronte nazionale
Per le famiglie
Genitori al lavoro, chi sta coifigli?
E ilPiemontepensa agli asili nido
l'urto del contagio non è uguale
ovunque.Perciò, spiega, si lavo­
ra a un piano sanitario su quat­
tro assi: distanziamento socia­
le e mascherine; potenziamen­
to di servizi di prevenzione e
rsa; Covid Hospital; tamponi e
test sierologici; teleassistenza
e mappatura dei contagi con
un'app che non sarà obbligato­
ria. Fondamentali saranno i da-
I Si valuterà
però la curva
e la capacità
degli ospedali
di ricevere pazienti
bluetooth consentendo di man­
tenere la distanza di protezione.
In Veneto la fase 2 andrà di pari
passo con le misure di sicurezza,
dal!' obbligo delle mascherine a
piani di prevenzione nelle azien­
de. Chiede il via libera alla ria­
pertura di cantieri, spiagge e par­
rucchieri, invece, la Liguria. Pun­
ta alla ripresa delle filiere con
maggiore impatto sull'export,
già da lunedì 27 aprile, l'Emi­
lia-Romagna, che propone scree­
ning sierologici nelle aziende e
l'istituzione di controllori «per
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Riaprire gli asili nido già nel mese glie che,se tornano a lavorare,non
di giugno per consentire ai genitori
la ripresa dell'attività lavorativa.
sanno dove mettere i bambini. Que­
sto è un dovere istituzionale e mo­
L'ipotesi,da tempo allo studio del­
la Città di Torino, è ora sul tavolo
della task torce di Regione Piemon­
rale», dice il presidente della Regio­
ne Piemonte Alberto Cirio. Un
team si occuperà proprio dello stu­
te e Politecnico di Torino. «Non dio delle modalità di riapertura
possiamo non pensare alle fami- delle scuole, a partire dai nidi.
ti sulla curva del contagio: la so­
glia nascerà dall'incrocio di in­
dice di contagio e recettività
degli ospedali nei singoli terri­
tori. Se si supererà quella so­
glia, scatteranno nuove chiusu­
re, limitate a singole aree.
Insomma, sintetizza una fon­
te di governo, «ci saranno linee
guida comuni, classificazioni
di rischio lavoro per lavoro e
prescrizioni chiare su cosa fare
ma poi tutto dipenderà dalla
capacità delle Regioni di aver
costruito la cintura di sicurez­
za, dai Covid Hospital ai centri
per i positivi asintomatici».
Non è ancora deciso se le restri­
zioni per le aree «rosse» scatte­
ranno in automatico, se le scel­
te spetteranno alle Regioni,
che se ne assumerebbero la re­
sponsabilità, o al governo. Po­
trebbero esserci aggiornamen­
ti del piano ogni 15 giorni. Di si­
curo più andrà giù il contagio e
terrà il sistema sanitario, più ci
si avvicinerà alla normalità,
più saliranno i contagi più au­ Finanziamenti alle imprese
menteranno le restrizioni. Le
soluzioni in concreto per le ria­
perture sono affidate agli Garanzia Italia tramite la sace alle imprese me­
esperti: una nuova riunione
della task farce di Colao con al­ L'operazione die e grandi mentre, dopo la pri­
ma ondata del debutto, proseguo­
no le richieste alle banche sui fi­
cuni esponenti del comitato
tecnico scientifico si tiene in liquidità al via nanziamenti con la garanzia pub­
serata, per consegnare a Conte blica alle Pmi. E l'Abi rimanda al
un documento. Poi entro ve­ mittente le critiche per l'eccessi­
nerdì dovrebbe riunirsi la cabi­ Saceè pienamente operativa con va burocrazia e complessità nel
na di regia con gli enti locali. Garanzia Italia, il nuovo strumen­ richiedere i finanziamenti: «è il
Dovrebbero restare limiti agli to straordinario per sostenere, decreto a disporre i documenti e
spostamenti tra le Regioni ma attraverso la garanzia di Sace e la non sono le banche che inventa­
controgaranzia dello Stato, la no le leggi, noi dobbiamo applica­
l'allentamento per i cittadini
potrebbe riguardare la possibi­ concessione di finanziamenti re il decreto legge dell'S aprile e
lità di recarsi nelle seconde ca­ alle attività economiche e d'im­ tutte le altre» che non sono abro­
se, di andare al parco e a trova­ presa danneggiate dall'emergen­ gate, chiarisce il presidente Abi
re parenti e a correre da soli an­ za Covid-19. Parte il meccanismo Antonio Patuelli secondo cui «tut­
che lontano da casa. per i prestiti garantiti dallo Stato to è partito in maniera regolare».
legge» in fabbriche e scuole. Nel
Lazio saranno previste fasce ora­
rie diversificate per negozi e uffi­
ci, riapertura progressiva di
aziende, negozi, parrucchieri,
bar, ristoranti e centri sportivi.
Per la fine del lockdown la Cam­
pania allarga le maglie sulle pas­
seggiate, ma non in gruppo, pen­
sa alla ripartenza dei cantieri e
delle attività, ma anche alla aper­
tura delle spiagge. Previsto un al­
leggerimento della stretta sul de­
livery, mentre la riapertura di
bar e ristoranti appare lontana Un mercato all'aperto a Roma con gli itinerari obbligati per i clienti

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Domani in un'azienda informatica
La -trattativa epoi la rottura online
flprimo�wperomsmanworkmg
Effetto petrolio
Borse in rosso
Milano a -3,5%
e lo spread vola
Il petrolio cala e perle borse è una
nuova seduta di passione. Dall'Asia
agli StatiUniti passando per l'Euro­
pa,le piazze finanziarie sono tutte in
rosso appesantite da quotazioni del
greggio che affondano con il Wti per
consegna a giugno che arriva a perde­
re il 40% e il Brent che cede i122,8%.
La pressione sui prezzi è talmente
alta da spingere l'Arabia Saudita ad
Fondo Ue , il pressing di Conte
<<Sia garantito da Bruxelles>>
L'Europa il fondo per finanziare la ripresa
Giovedì il vertice europeo non dell'economia
discuterà degli strumenti, come proposte, inclusa quella che l'Ita­
ginocchio dal Coronavirus. Le
il Recovery fund. Roma propone lia ha messo sul tavolo, comin­
il paracadute della Commissione ciano a convergere almeno sul
BRUXELLES
- Il vertice europeo di gio­
vedì non sarà risolutivo, come
annuncia lo stesso premier Giu­
seppe Conte, ma potrebbe fare
dei passi avanti molto concreti
sulla nascita del Recovery Fund,
aprire a nuove azioni insieme ai pae­
si dell'Opec+ e Donald Trumpa ordi­
narealla sua amministrazionedi
mettere a punto un piano di salvatag­
gio per le aziende petrolifere e del
gas.La pressione ribassista sui prez­
zi preoccupa anche le autorità mone­
tarie che temono spintedeflazioni­
ste con il rischio di ripercussioni
sull'economia reale. Le borse crolla­
no.Nel Vecchio Continente, Franco­
forte è maglia nera con una perdita
del 3,99%, mentre Parigiè calata del
3,n%. Piazza Affari chiude in forte
calo arretrando del 3,59%complice
uno spread volato quasi fino a 270
punti per poi chiudere a 263.
europea messa in
ruolo centrale del bilancio Ue
che farà da garanzia al fondo.
Usare un mezzo già esistente
consente di fare in fretta: «Non
abbiamo tempo per cambiare i
Trattati», awerte Conte in Par­
lamento. Resta da vedere quan­
to sarà ampio, se darà solo pre-
Arriva il primo sciopero in smart
working ai tempi del coronavirus.
La decisione di proclamare l'asten­
sione dal lavoro di quattro ore per
domani arriva dopo una trattativa
sindacale in videoconferenza con il
mancato accordo sulla cassa inte­
grazione, a cui segue un'assemblea
Nel decreto altri 50 miliardi
arrivano nuovi aiuti anti crisi
Ma><i-stanziamento.Ci sarà il rifinanziamento della Cige il bonus da 800 euro
L'allarme dell'authority: «Un calo del Pii mai visto nella storia della Repubblica»
ROMA
SILVIAGASPARmo
- Un nuovo decreto da al­
meno 50 miliardi per aiutare fa­
miglie e imprese e tamponare i
danni economici del Coronavi­
rus, che per l'Italia comporte­
ranno un crollo del Pii «mai vi­
sto nella storia della Repubbli­
ca», come indica l'Ufficio parla­
mentare di Bilancio che vede,
nel primo semestre, un calo ver­
ticale del 15%.
Le stime ufficiali del governo
dovrebbero arrivare oggi sul ta­
volo del Consiglio dei ministri,
ancora non formalmente convo­
cato ma chiamato a varare il Def
e anche la nuova richiesta disco­
stamento dagli obiettivi di defi­
cit, che terrà conto sia della gela­
ta dell'economia sia delle nuove
risorse necessarie per sanità,
ammortizzatori per dipendenti
e autonomi, famiglie, enti locali
e ristori per le attività chiuse per
l'emergenza. Il nuovo quadro
macroeconomico dovrebbe ve-
dere una crescita del Pii a fine
anno rientrare attorno a -8%
(un po' meglio del -9,1% stimato
dal Fmi), dopo lo «shock senza
precedenti» dei primi sei mesi
dell'anno, caratterizzati da «for­
tissimi costi economici» e per al­
cuni settori, «turismo e ristora­
zione, commercio al dettaglio,
trasporti e logistica» attività ri­
dotte fino a quasi annullarsi co­
me sottolinea l'authority sui
conti pubblici che vede una pos­
sibilità di ripresa a partire dal
terzo trimestre dell'anno a patto
che si ricomincino «ad aprire le
attività e non ci siano nuove on­
date d'epidemia».
Con il Pii in caduta libera an­
che l'indebitamento salirà ben
oltre il 3%, arrivando probabil-
stiti o anche sowenzioni a fondo
perduto, quando sarà operativo
e per quanto tempo. Questioni
non semplici, su cui i leader
avranno un primo confronto ma
poi aspetteranno che la Commis­
sione presenti la sua proposta il
29 aprile. Il rischio è che, apren­
do il vaso di Pandora del bilan­
cio, i tempi del confronto si al­
lunghino lasciando ancora una
volta i Paesi a rimettere in moto
le loro economie con le proprie
forze. Dal vertice Conte si aspet-
21
con i lavoratori sempre attraverso l'atteggiamento dimostrato dall'a­ sone,24su160,checomportauna
gli strumenti informatici.Accade zienda durante l'awiodella cassa riduzione dei costi ridicola rispetto
alla SCai Finance,azienda informati­
ca del vicepresidente dell'Unione
Integrazione per Covid»,scrivono
nel loro comunicato sindacale i dele­
a quanto si sarebbe poMo ottenere
con l'applicazione dell'ammortizza­
Industriale di Torino,Massimiliano
Cipolletta. «1160 lavoratori di SCai
gati di Fiom e Filcams Cgil.«È incom­
prensibile- proseguono i delegati-
tore sociale su un numero decisa­
mente più elevato di colleghi, con
Finance e le loro rappresentanze l'attivazione della cassa lntegrazio- minima riduzione dell'orario di la-
sindacali ritengono inaccettabile ne per un numero cosi esiguo di per- voro e minima perdita di salario».
Lo stabilimento di Alcantara in Umbria
mente a sfiorare la doppia cifra curo saranno rifinanziati (con 15 al nucleo familiare, in una for­
se si considera anche la necessi­ miliardi) gli ammortizzatori so­ chetta tra 400 e 800 euro. Per
tà di circa 3 punti di Pii per fi­
nanziare i nuovi sostegni all'eco­
ciali e il bonus per autonomi,
partite Iva e stagionali che passe­
aiutare chi è in difficoltà con l'af­
fitto dovrebbero arrivare nuovi
nomia. Il governo è pronto a
chiedere uno «scostamento pari
rà da 600 a 800 euro. Dovrebbe
essere rifinanziato anche il fon­
fondi così come nuove risorse
dovrebbero andare ai buoni spe­
a una cifra ben superiore a quel­
la stanziata a marzo» ha detto il
do per i professionisti iscritti al­
le casse (mancano attualmente
sa. Il Mise è al lavoro anche su
incentivi per la connettività e
premier Giuseppe Conte in Par­ una cinquantina di milioni per sui prezzi calmierati per le ma­
lamento, spiegando che non sa­ coprire tutte le domande), sa­ scherine (sulle quali potrebbe
rà «inferiore a 50 miliardi di eu­ nando l'esclusione per chi è essere applicata l'Iva agevolata).
ro, con intervento complessivo iscritto a più enti. In arrivo an­ Infine nel decretone, che sta slit­
che, sommando i precedenti 25 che «l'ampliamento dei congedi tando sempre più verso l'inizio
miliardi, sarà non inferiore a 75 parentali peri genitori con figli e di maggio Oo scostamento sarà
miliardi». L'elenco delle misure una indennità per i lavoratori votato dalle Camere il 29 aprile),
da mettere in campo per evitare domestici (colf e badanti)», assi­ troveranno posto ulteriori fman­
che la crisi sanitaria si trasformi cura il ministro del Lavoro Nun­ ziamenti per la sanità, per l'as­
per molte categorie in una crisi zia Catalfo che conferma anche sunzione di infermieri, e un pac­
economica irreversibile si fa di il nuovo Reddito di emergenza chetto da 3,5 miliardi per gli enti
giorno in giorno più lungo. Di si- (2-3 miliardi) che salirà in base locali.
ta almeno «un indirizzo chiaro»
sugli strumenti per combattere
lo shock. Non è disposto ad ac­
cettare compromessi al ribasso,
perché è un negoziato dove «o
vinceremo tutti o perderemo
tutti». Per questo non si metterà
di traverso sul Mes: «Ci sono
Paesi in Ue che hanno dimostra­
to interesse» al Mes senza condi­
zioni, come la Spagna, e «rifiuta­
re questa nuova linea di credito
significherebbe fare un torto a
questi Paesi che ci affiancano
nella battaglia». Resta l'intento
di procedere con la massima cau­
tela. Se giovedì si bloccasse l'ok
al Mes, si bloccherebbero anche
gli altri strumenti che l'Euro­
gruppo ha approvato, cioè il
meccanismo anti-disoccupazio­
ne Sure e i nuovi prestiti Bei. Mario Centeno in videoconferenza ANSA
22
Mai così tanti i guariti
Vmtala prima battagtia
Ma Milano è nella morsa
Idatidei contagio.Aumentano i dimessi e calano i malati
ma il numero del le vittime è ancora alto e l'epidemia non
molla in Lombardia. Arcuri: «Non si deve avere fretta»
ROMA
MATTEOCiUIDEUI
- Mai così tanti dimessi
e guariti; calo netto dei malati;
otto Regioni, tra cui la Lombar­
dia, più le province autonome
di Trento e Bolzano, che regi­
strano una diminuzione degli
'attualmente positivì. Si conso­
lida il contenimento del Coro­
navirus in Italia, con la curva
del contagio che prosegue, sep­
pur lenta, la sua discesa verso
l'azzeramento dei casi. Che
non vorrà dire aver sconfitto il
virus quanto piuttosto aver
portato a termine la prima bat­
taglia e fermato la strage di an­
ziani e persone più fragili. Il
bollettino della Protezione Ci­
vile dice che anche la soglia dei
50 mila guariti è stata supera­
ta: su quasi 184 mila contagiati
totali sono 51.600, ben 2.723
in più rispetto a lunedì. Un in­
cremento che non si era mai
registrato dall'inizio dell'emer­
genza, così come mai dal 20
febbraio c'erano stati così tan­
ti pazienti dimessi dagli ospe­
dali: 722 in 24 ore. Non solo: gli
attualmente positivi, vale a di­
re il totale delle persone rico-
<<Volontaria e sicura>>
Il governo chiarisce
come sarà la app
Le scelte per la Fase 2
Conte assicura che passerà
dal Parlamento. Non ci saranno
limitazioni nei movimenti
per chi non la scarica
ROMA
- L'utilizzo dell'app Im­
muni sarà volontaria e non ci sa­
ranno penalizzazioni per chi
non la scarica. Sarà garantita
privacy e sicurezza e per la sua
autorizzazione servirà una leg­
ge. Il governo fa chiarezza
sul!'applicazione per il traccia­
mento del contagio da coronavi­
rus che aiuterà a gestire la Fase
2. Mentre maggioranza e oppo­
sizione incassano la disponibili­
tà a coinvolgere il Parlamento.
E la ministra dell'Innovazione,
Paola Pisano mette in chiaro le
verate e in isolamento domici­
liare, sono 107.709 e cioè 528
in meno rispetto a lunedì,
quando c'è stato il primo calo
simbolico di 20 pazienti. An­
che il dato delle terapie inten­
sive è positivo: 102 ricoverati
in meno, per un totale di 2.4 71.
Un dato ormai in discesa da al­
meno due settimane che ha
consentito di alleggerire di
molto la pressione sulle strut­
ture ospedaliere e che è stato
sottolineato anche dal Com­
missario per l'emergenza Do­
menico Arcuri: ci sono ora più
ventilatori polmonari che pa­
zienti in rianimazione. I nume­
ri dicono però anche altro. E,
soprattutto, sono lì a ribadire
che non è pensabile la fine del
lockdown senza predisporre al­
tre misure di contenimento,
indicare regole precise per
ogni attività lavorativa, riorga­
nizzare trasporti e spazi pub­
blici. Due gli indicatori da tene­
re in considerazione. Il primo
è il numero delle vittime: nelle
ultime 24 ore se ne contano al­
tre 534, ottanta in più, 203 del­
le quali - dunque quasi la metà
- ancora una volta in Lombar-
un uomo con la mascherina
informazioni tecniche e i pas­
saggi che hanno portato alla se­
lezione della società Bending
Spoons, creatrice di Immuni.
«L'applicazione sarà su base vo­
lontaria e faremo in modo che
chi non vorrà scaricarla non su­
birà limitazione nei movimenti
o altri pregiudizi. Un team com­
posto dal Ministero dell'Innova-
Coronavirus Il fronte nazionale
Il caso deUe Rsa
Prosegue rinchiesta milanese
Focolai causati dai-trasferimenti
dia. Il secondo indicatore ri­
guarda proprio la Regione più
martoriata dalla pandemia.
Perché a fronte di un calo in
tutta la Lombardia sia delle te­
rapie intensive (-50) sia dei
malati ricoverati negli altri re­
parti (-333), a Milano e provin­
cia il virus non molla. Nell'hin­
terland i contagi totali sono
16.520 con un aumento di 408
nelle ultime 24 ore; e in città
sono 6.955: in questo caso l'au­
mento è di 246. A preoccupare
sempre di più è il Piemonte,
che ha fatto registrare ben 254
nuovi positivi e, dopo aver su­
perato anche l'Emilia Roma­
gna, è ormai la seconda regio­
ne per numero complessivo di
malati. Non è un caso dunque
che lo studio dell'Inail che con­
tiene tutte le indicazioni per la
ripartenza nei luoghi di lavoro
inserisca Lombardia e Piemon­
te nella 'zona l', quella più a ri­
schio, assieme a Veneto, Emi­
lia Romagna e Marche. Nella
zona a medio rischio ci sono in­
vece Valle D'Aosta, Trentino
Alto Adige, Friuli Venezia Giu­
lia, Liguria, Toscana, Umbria e
Lazio, mentre il sud è tutto a
zione, della Salute e da esperti
in sicurezza cibernetica sta af­
fiancando il Commissario Arcu­
ri al fine di implementarla nel
migliore dei modi e con le più
elevate garanzie», spiega il pre­
mier Giuseppe Conte scioglien­
do i dubbi che si erano generati
sulle limitazioni alla libertà. «Il
sistema di tracciamento è fonda­
mentale per la Fase 2 , senza la
mappatura tempestiva dei con­
tatti le misure di contenimento
non possono essere alleggeri­
te», sottolinea Arcuri. «I dati
anagrafici e sanitari dei cittadi­
ni dovranno essere conservati
in una infrastruttura pubblica e
italiana». Per la ministra dell'In­
terno Luciana Lamorgese «la
privacy è una esigenza irrinun­
ciabile». Intanto maggioranza e
opposizione, incassano l'impe­
gno del governo a coinvolgere il
Parlamento. L'autorizzazione al
sistema di contact tracing avver­
rà attraverso «una norma di ran­
go primario», cioè una legge o
un decreto convertito dal Parla­
mento, forse già quello di aprile,
ha spiegato l'esecutivo in una
riunione di capigruppo. Percor­
so già auspicato dal Garante Pri­
vacy, Antonello Soro.
Tre medici del reparto di terapia intensiva dell'ospedale Tor Vergata ANSA/AFP
basso rischio: Abruzzo, Moli­
se, Campania, Puglia, Basilica­
ta, Calabria, Sicilia, Sardegna.
Ed è proprio la disparità di si­
tuazioni che non consente una
riapertura veloce e senza limi­
tazioni. Lo ha detto chiara­
mente Arcuri. «Non bisogna
Un gruppo di esperti
studierà le regole
per il rientro a scuola
Ritorno sui banchi
La ministraAzzolina assicura
«Risponderemo a tutti i dubbi
e alle istanze che ci arrivano
in particolare dalle famiglie»
ROMA
- Sarà un comitato com­
posto da 18 persone e presiedu­
to dal professor Patrizio Bian­
chi a dettare le linee per la ri­
presa della scuola a settembre.
«Abbiamo voluto questo tavo­
lo di lavoro - ha spiegato la Mi­
nistra Lucia Azzolina - per
mettere a punto il nostro Pia­
no per il mondo dell'Istruzio­
ne. Risponderemo rapidamen­
te a tutti i dubbi e le istanze
che ci stanno arrivando, in par­
ticolare dalle famiglie. Come
Paese abbiamo fatto sforzi im-
L'inserimento di pazienti Covid in
strutture riservate a persone fragili
potrebbe aver fatto da detonatore
del contagio, anche per l'assenza di
cautele. È uno dei temi da approfondi­
re nella maxi indagine della Procura
di Milano su presunte irregolarità
nella gestione delle case di riposo e
prendere alcuna decisione fret­
tolosa, non dobbiamo abban­
donare né la cautela né la pru­
denza». Il commissario ricor­
da le «tre frecce nell'arco»: test
sierologici, covid hospital e la
App per il contact tracing.
«L'alternativa alla mappatura
Lucia Azzolina
portanti in queste settimane
per rispondere all'emergenza
sanitaria, grandi sacrifici che
non possono essere vanificati.
Ma, al contempo, dobbiamo co­
minciare a guardare oltre». Il
Comitato formulerà proposte
sull'avvio del prossimo anno
tenendo conto della situazione
di emergenza epidemiologica
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
anche su presunti errori della Regio­
ne Lombardia che consenti alle Rsa
di accogliere malati Covid. Polizia e
Cidf hanno perquisito le sedi dell'
lstiMoDon Gnocchi. «Abbiamo chie­
sto di accertare se sia stata corretta
la scelta», spiega l'avvocato che assi­
ste anche 18 lavoratori della Rsa.
tempestiva dei contatti è sem­
plice - ha detto - le misure di
contenimento non possono es­
sere alleggerite e noi dovrem­
mo continuare a sopportare i
sacrifici di queste settimane,
privandoci di quote importan­
ti della nostra libertà».
attualmente esistente; sull'edi­
lizia scolastica, pensando an­
che a nuove soluzioni in tema
di logistica; sull'innovazione
digitale; sulla formazione e il
reclutamento dei docenti; sul­
la rete dei servizi dei più picco­
li fino ai 6 anni. «Lavoreremo -
ha detto la ministra - anche
guardando al dopo, al futuro
della scuola che è, necessaria­
mente, il futuro dell'Italia». Il
Comitato «è un progetto per
uscire dall'emergenza ma guar­
dando oltre. L'emergenza ha
evidenziato le criticità che la
scuola italiana sconta da anni:
troppi anni e troppi ritardi».
«Digitalizzazione, formazione,
edilizia: sono priorità su cui
non può esserci più nessuna
esitazione». Un plauso è arriva­
to da Romano Prodi, che loda
la figura del coordinatore e in­
vita a «fare presto: le commis­
sioni devono procedere ad un
ritmo veloce e offrire semplifi­
cate linee d'azione». Protesta­
no invece i Comuni: «pensare
di progettare la riapertura del­
la scuola senza partire dai Co­
muni - fa notare Cristina Gia­
chi, responsabile scuola
dell'Anci - è miope e dannoso».
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020 23

Puntidivista Studio internazionale

Sui ghiacciai alpini tracce del disastro di Chemobyl
I ghiacciai alpini conservano ancora la memo­
ria del disastro nucleare di Chernobyl: lo di­
mostra la radioattività anomala registrata sulla
Dice il saggio superficie del ghiacciaio dei Forni in Italia e del
Sole epioggia sono ugualmente necessari a maturare l'uva e il talento Morteratsch in Svizzera. Sebbene non vi siano
Friedrich Nietzsche conseguenze ambientali e di salute per gli
ecosistemi a valle, ulteriori studi saranno
necessari per comprendere gli effetti nelle aree
prospicienti ai ghiacciai. A indicarlo è lo studio
pubblicato sulla rivista The Cryosphere da un
gruppo internazionale di ricerca con l'impor­
tante contributo dell'Italia. Le misure di radio­
attività, infatti, sono state effettuate in gran
parte all'Università di Milano-Bicocca.

$CUOLA, CAMB
EDITORIALE

Politica ed economia

E FONDAMENTALE
I/futuro si disegna
nei barili di petrolio
di GIUSEPPE D'AMATO

di GIULIANA SANDRONE Segue da pagina 1 zio ne così fervida da ipotizza­

Segue da pagina 1 si comprende la gravità del
momento. L'ex vicepremier
a volte tra mille difficoltà, hanno dato vita eltsiniano consigliava ai futu­
ad un'inedita versione di homeschooling, ri governanti russi e mondiali
di scuola parentale, non certo scelta in di garantirsi dalle oscillazioni
nome di principi libertari, ma imposta dal­ di un bene, che quando è ai
l'intenzione di non interrompere il proces­ massimi del valore arricchi­
so formativo dei propri figli. Lo sanno i sce enormemente (e fa anche
molti docenti che, con balzo inaspettato, montare la testa) ma quando
hanno superato le resistenze che, per de­ è ai minimi provoca depres­
cenni, avevano frenato la loro formazione sione. Secondo alcuni esperti
digitale attraverso infiniti progetti mini­ americani l'intervento mili­
re per un certo lasso di tempo
il blocco contemporaneo dei
maggiori Paesi industrializ­
zati. Nei prossimi sei mesi,
perlomeno, pare difficile cre­
dere che le economie mon­
diali possano riprendersi con
la bacchetta magica. Conclu­
sione: il petrolio non serve.
Ecco perché in America - do­
ve si è realizzata negli ultimi
anni la «rivoluzione energeti­
ca del gas-petrolio da scisto

. ........
steriali e hanno avviato ed alimentato in­ llN'Tll..TA
tare sovietico in Afghanistan, (shale gas/oil)» - le quotazio­
numerevoli percorsi didattici a distanza. ... ... ,-M iniziato nel dicembre 1979 e ni sono negative, ossia i pro­
.,.

Lo sanno gli allievi, i molti «piccoli» che
hanno atteso volentieri il collegamento
con la loro maestra, come i molti «grandi»
che hanno faticato a districarsi tra appun­
tamenti, esercizi, verifiche, ma lo hanno
fatto con intenzionale determinazione,
non foss'altro che per riempire l'inaspetta­
to vuoto esistenziale del lockdown. Qual­
cuno ha commentato: ci voleva la pande­
mia per mettere tutti insieme, genitori,
allievi e docenti, sia pur nella diversità
delle singole prospettive, intorno a questo
processo indispensabile per qualsiasi so­
cietà umana: accompagnare i propri giova­
ni nella loro crescita, fare in modo che
ciascuno di essi acquisisca gli strumenti
culturali che, fatti propri, gli permettono
via via di sviluppare le proprie singolari
capacità e di partecipare in modo attivo e
responsabile al vivere civile.
Se si riconosce e condivide questa priori­
tà, dovrebbe essere difficile ritornare indie­
tro, abbandonarla; e se è così, possiamo
cogliere questa inattesa parentesi per met­
tere a tema come ha da essere la scuola
«dopo», quando il lockdown sarà finito,
quando si tornerà fisicamente nelle scuole
malosifarànecessariamenteconmodalità
inedite, preventive rispetto ai pericoli epi­
demici che ancora ci accompagneranno. Di
certo, pensare che tutto possa riprendere
come prima, magari organizzando subito
un «ripasso» a tappe forzate dei contenuti
«sacrificati» all'emergenza, magari alter­
nando qualche lezione on line a quelle in
aula, immaginare, insomma, che, chiusa
questa dolorosa parentesi, tutto torni come
� i1
Dopo la fine dell'emergenza Covid-19, anche la scuola dovrà dire addio ai vecchi paradigmi
prima, non solo è concretamente impossi­
bile, ma è segno di cieca inedia rispetto ad
una responsabilità sociale, culturale e poli­
tica precisa nei confronti dei nostri giovani.
Che sono pochi, ricordiamolo, sempre più
preziosi nel loro compito di affrontare un
futuro che, mai come oggi, si profila impre­
vedibile, difficile, complesso.
Assunta questa responsabilità, alcuni
passaggi sono ineludibili, strategici e richie­
dono di essere affrontati non in una dimen­
sione di emergenza, ma prospettica, forte
di una precisa visione, di un progetto che
prefiguri quel che dovrà essere, nel futuro
prossimo, il nostro sistema educativo. Molti
i nodi cruciali di questo progetto, ne men­
zioniamo solo due, inaggirabili: il primo
riguarda la dimensione digitale dell'inse­
gnamento che non è, e non può essere, la
semplice trasposizione informatica della
lezione d'aula, ma è strumento di un proces­
so al centro del quale sta lo studente e il suo
apprendimento; questa affermazione porta
con sé un radicale cambiamento del para­
digma didattico ed organizzativo delle
scuole che, nell'autonomia responsabile
loro propria, si spostano dalla centralità di
,, ,
SOi.O
'I"""""" conclusosi nel febbraio 1989,
\ ''tcJPII.U fu possibile solo grazie ai co­
piosi proventi, incamerati da
Mosca, quando il prezzo del
petrolio andò alle stelie dopo
la crisi energetica del 1973.
Per fortuna, seguendo
l'esempio norvegese, russi e
sauditi, ad esempio - i cui bi­
lanci statali dipendono pe­
un'offerta aprioristica ed uniforme rispetto santemente dai profitti del-
ai risultati attesi e agli aspetti organizzativi 1' «oro nero» - hanno creato
e danno voce alla domanda di sviluppo di dei fondi ad hoc. Questi fondi
soft skills, di personalizzazione degli itine­ vengono rimpinguati di dol­
rari formativi, di connessioni virtuose, con­ lari - che, per legge, non pos­
tinue e ricorsive tra formazione e lavoro. sono essere spesi dal solito
Il secondo nodo cruciale, ineludibile, politico spendaccione di tur­
riguarda la formazione iniziale e continua no - nei periodi buoni e servo­
dei docenti: superati i modelli buro-sinda­ no da «materasso» quando le
cali che hanno ormai dimostrato tutta la cose vanno male. Insomma
loro impraticabilità, occorre rapidamente questa è un'assicurazione,
definire le modalità atte a formare in modo che rispetto al passato, si spe­
sistematico e mirato futuri docenti che, ra, possa fare oggi la differen­
anche attraverso opportune ed indispensa­ za. Soprattutto dopo che - su­
bili competenze digitali, siano in grado di perato un primo clamoroso
operare in una dimensione interdisciplina­ fallimento iniziale nelle trat­
re, di favorire lo sviluppo di soft skills, di tative - i membri dell'Opec e
sostanziare nella relazione educativa quel quelli no (tutti insieme deno­
patrimonio di cultura e di valori la cui minati Opec+) si sono accor­
condivisione giustifica e sostiene l'esisten­ dati per un maxi-taglio di pro­
za di un sistema educativo nazionale. E, duzione - roba da decine di
certo, in questo processo formativo sarà milioni di barili al giorno -, un
indispensabile l'accompagnamento e la record impensabile da rag­
testimonianza di quei docenti in servizio giungere fino a pochi mesi fa.
che questa relazione educativa hanno sapu­ La situazione attuale è molto
to e, soprattutto, voluto mantenere anche particolare e mai gli studiosi
nella scuola del lockdown. hanno avuto un'immagina-
duttori pagano i costi di chi
terrà nei serbatoi o nei tanker
l' «oro nero». In Europa non si
è ancora arrivati a tale situa­
zione.
Il problema è che sono
troppi al mondo i Paesi-pro­
duttori a dipendere dalle en­
trate del petrolio ed uno di lo­
ro, il Venezuela, è già in ban­
carotta. Nel prossimo futuro
numerosi Stati non avranno
più i mezzi per finanziare le
politiche sociali e la litigiosità
interna ed esterna è destinata
ad aumentare esponenzial­
mente.
La domanda è: cosa succe­
derà adesso in Messico, Nige­
ria, Angola, Iran e nei Paesi
arabi? La Brexit con meno
proventi garantiti dal Brent
sarà certamente più dispen­
diosa. La stessa ricca Norve­
gia non è al riparo da questa
burrasca.
Il rischio che la pandemia
provochi una depressione
economica di lunga durata (o
forse qualcosa di peggio) è
dietro l'angolo. Ecco perché
servono oggi leader interna­
zionali dalle ampie vedute,
solidali tra loro e non litigiosi
o egoisti, a gestire un passag­
gio cruciale.
ClRIPRODUZIONE RISERVATA

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24

Economia
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Consumatori: petrolio crolla

ma costo benzina ancora alto
� Per Unione Consumatori «è incredibile che con
ECONOMIA@ECO.B<i.lT
quotazioni del petrolio ai minimi storici il prezzo
www.ecodibergamo.it/economia/section/ della benzina continui a scendere troppo poco»

Riapertura per Same

con 600 dipendenti
<<Prese tutte le cautele>>
Treviglio. La chiusura durata oltre quattro settimane
Un solo dipendente positivo a Covid-19 sui 1.300 totali
Ora poco meno del 50% è tornato con orario ridotto
CRISTINA SIGNORELLI
- Ieri a Treviglio è stato
il giorno della ripartenza per la
Same, istituzione nel mondo dei
trattori e macchine agricole.
«Siamo ripartiti a ritmo ridotto
- dice Christian Tovazzi, Manu­
facturing Executive Director di
Sdf-dopo esserci preparati nel­
le precedenti settimane a predi­
sporre tutte le misure adeguate
a garantire la sicurezza delle
persone sul luogo di lavoro».
La chiusura della fabbrica
treviglieseèdurataoltrequattro
settimane dal primo Decreto di
marzo che decretava il
lockdown per l'intera Lombar­
dia, con l'aggiunta dell'ultima
settimana di febbraio decisa in
misura preventiva dalla società,
in accordo con i sindacati che
I Durante la
chiusura, istituito
un Comitato
.naVVIo
scientifico .per il
. .m sicurezza
hanno condiviso la scelta sebbe­
ne ancora molti allora ritenes­
sero che il coronavirus fosse po­
co più che un'influenza stagio­
nale. «È stata una scelta di pru­
denza che i numeri del contagio
- un solo dipendente positivo al
Covid-19 sul300occupatiaTre­
viglio - hanno dimostrato la più
valida possibile. Nel frattempo,
abbiamo iniziato a studiare con i
nostri esperti le misure da intro­
durre per conciliare lavoro e sa­
lute alla ripartenza» che, prose­
gue Tovazzi, già avevano speri­
mentato in Cina.
Sito cinese il primo a fermarsi
«Ovviamente lo stabilimento ci­
nese è stato il primo di Sdf
Group a fermare la produzione a
causa di questa pandemia.
Un'interruzione, direi, piutto­
sto breve. Infatti, abbiamo pro­
lungato di soli dieci giorni la
chiusura della fabbrica che era
già programmata per le festività
del Capodanno cinese. Dal 13
febbraio abbiamo ripreso a pro­
durre per qualche giorno a ritmi
ridotti, soprattutto a causa delle
restrizioni che il governo di Pe-
chino aveva applicato ai tra­
sporti delle persone. Già a fine
febbraio la produzione era a re­
gime e da allora abbiamo conti­
nuato a lavorare adottando tutte
le precauzioni necessarie (mi­
surazione della temperatura
corporea, Dpi, sanificazione
dell'ambiente di lavoro, ecc.) ol­
tre al tracciamento delle perso­
ne via telefono che ha limitato il
contagio».
La fabbrica trevigliese è ri­
partita ieri al 50% circa della sua
capacità produttiva per testare
nei prossimi giorni l'efficacia
delle misure adottate. A un ora­
rio ridotto di sei ore sono coin­
volte circa 600 persone selezio­
nate, in base alla disponibilità
fornita, tra quelle più giovani (i
più anziani sono più facilmente
aggredibili dal virus), che non
hanno presentato sintomi ri­
conducibili alla malattia e non
hanno avuto familiari malati.
«Nelle settimane di lockdown -
spiega Tovazzi - abbiamo costi­
tuito un comitato di esperti che
ci aiutasse a predisporre le atti­
vità necessarie a riavviare la pro­
duzione in sicurezza. Per il lavo-
Dopo oltre 4 settimane dalla chiusura, la Same di Treviglio ha riaperto: con circa 600 addetti a orario ridotto
rodi ufficioabbiamofinda subi­
to adottato lo smartworkingche
prosegue anche in questa prima
fase di riapertura. Per quanto ri­
guarda la fabbrica che ha linee
produttive integrate, dai com­
ponentigrezzialprodottofinito,
abbiamo adottato una serie di
misure, che permettano di lavo­
rare mantenendo le distanze di
sicurezza. Alcune fasi di lavora­
zione che prima richiedevano
che gli operatori si avvicinasse­
ro tra loro sono realizzate oggi
con particolari manubri che di­
stanzianolepersone, un ulterio­
re accorgimento trai tanti intro­
dotti è una particolare cellopha­
natura dei carrelli in movimen­
to che viene sostituita a ogni
nuovooperatore.Letreportine-
rie sono state dotate di termoca­
mera per misurare la tempera­
tw·a corporea di ogni ingresso».
C'è rok anche dai sindacati
Lariaperturaèstata sottoscritta
anche dai sindacati. «Abbiamo
firmato il protocollo aziendale-
spiega Salvatore Chiolo di Fim­
Cisl Bergamo - che garantisce la
massima sicurezza possibile sul
posto di lavoro. Sarà importante
valutare il feed back delle misu­
re adottate per capire se effetti­
vamente stiamo muovendoci
nella giusta direzione. Rimane
la preoccupazione che l'emer­
genza Covid ha generato ma an­
che la certezza salarialeèun ele­
mento fondamentale da salva­
guardare».AncheDarniano Bet-
toni di Uilm è favorevole alla ri­
partenza: «Siamo soddisfatti
che si lavori al 50% della capaci­
tà produttiva. Questo permette
ai lavoratori di rientrare su base
volontaria valutando le proprie
paure ed esigenze. La riapertura
è un passo verso il ritorno alla
normalità, anche del proprio
stipendio.Inoltre, dobbiamo te­
nere conto che un'azienda come
Same serve un settore che non si
è mai fermato». Anche dal lato
domanda la ripartenza è neces­
saria. «Abbiamo in portafoglio
parecchi ordini -conclude To­
vazzi-che ora possiamo evadere
per recuperare il tempo perduto
dato che il settore agricolo non
ha subito alcuna chiusura».
()RIPRODUZIONE RISERVATA

Italmobiliare, sale l'utile cisione e sono oggetto di co­

stante monitoraggio e analisi,
sia per i titoli quotati (le azioni

Partecipate, impatti limitati

L'assemblea
Confermati Carlo Pesenti e
Laura Zanetti rispettivamente
consigliere delegato
e presidente della società
- L'assemblea degli
azionisti di Italmobiliare ha
eletto il nuovo consiglio di am­
ministrazione e il nuovo colle­
gio sindacale della società che
resteranno in carica per tre
esercizi. Il Cda formato da 12
consiglieri (14 nel precedente),
è composto da Laura Zanetti,
Carlo Pesenti, Livio Strazzera,
Elsa Maria Olga Fornero, Vitto­
rio Bertazzoni, Mirja Cartia
d'Asero, Chiara Palmieri, Luca
Massimo Fabio Minoli, Giorgio
Bonomi, Sebastiano Mazzole­
ni, Marinella Soldi (eletti dalla
lista presentata da Compagnia
Fiduciaria Nazionale che ha ot­
tenuto 1'82,24% dei voti sul ca-
pitale rappresentato) e da An­
tonio Salerno (rappresentante
della lista dei fondi).
Al termine dell'assemblea si
è riunito il Cda che ha confer­
mato Laura Zanetti presidente,
Livio Strazzera vice presidente
e Carlo Pesenti consigliere de­
legato e direttore generale.
L'assemblea ha approvato il
bilancio del 2019, chiuso con un
utile consolidato di 77 milioni
(31,7 nel 2018) e che evidenzia
una posizione finanziaria netta
attiva per la capogruppo pari a
569,6 milioni, e la distribuzione
di un dividendo ordinario di
0,60 euro per azione (0,55 euro
nel 2018) e un dividendo straor­
dinario di 1,20 euro per azione.
Il dividendo sarà posto in paga­
mento il prossimo 6 maggio.
«Gli effetti sull'attività del
gruppo degli eventi drammati­
ci che stiamo vivendo non sono
ad oggi determinabili con pre-
HeidelbergCement colpite dal­
la generale pesante correzione
dei mercati e dalla successiva
elevata volatilità) che per l'an­
damento delle società parteci­
pate». Lo scrivono Zanetti e Pe­
senti, richiamando all'«ottimi­
smo della volontà» in un lettera
ai soci per l'assemblea sul bilan­
cio 2019 che conclude un trien­
nio nel quale la holding, dopo
aver ceduto Italcementi al
gruppo tedesco, ha investito in
sei società italiane di eccellen­
za, dagli scarponi da sci Tecnica
al Caffè Borbone. Riguardo a
queste ultime, «la diversifica­ L'assemblea di ltalmobiliare ha eletto il nuovo cda
cario Pesenti zione e l'attenta gestione dei ri­
schi che ne ha contraddistinto duzione di beni e servizi essen­ ne dell'attività operativa, con
l'attività potrebbero comunque ziali, per le quali sono ipotizza­ attenzione particolare alla so­
consentire di contenere i po­ bili conseguenze della crisi re­ stenibilità dei fabbisogni di cas­
tenziali impatti sulla Holding. lativamente più moderate. Per sa», prosegue la lettera.«L'atti­
La parte preponderante del le altre società, in particolare vità della Holding resta con­
portafoglio in termini di Net per quelle esposte a dinamiche centrata sull'attento presidio e
AssetValueèinfatti rappresen­ «retail» o che forniscono beni e sulla valutazione dei rischi, e
tata da società che operano in servizi «non essenziali» e po­ potrà avvalersi della rilevante
settori legati alla catena ali­ tenzialmente più soggette alle posizione di cassa (500 milioni)
mentare (Caffè Borbone, Sirap misure di sicurezza ed alle limi­ che garantisce ampi margini di
e Capitelli) e nel settore energe­ tazioni attuate a livello interna­ manovra anche in presenza di
tico (Italgen eAgn Energia), va­ zionale, sono state adottate mi­ scenari di particolare criticità».
Laura Zanetti le a dire in attività volte alla pro- sure specifiche di rimodulazio- ClRIPROOUZIONE RISERVATA

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Strachitunt, a rischio
centinaia di forme
con lo stop produttivo
La nona Dop. Tanto formaggio è rimasto invenduto
Ravasio: situazione critica, faremo anche donazioni
E la Cooperativa Sant'Antonio avvia il canale on line
GLORIA BELOTTI
- Bloccate in Val Taleg­
gio le produzioni di Strachi­
tunt, la nona Dop casearia oro­
bica, una delle eccellenze agro­
alimentari non solo bergama­
sche ma dell'intera Lombardia.
I casari sono impegnati nel
ricercare soluzioni per ridurre
le perdite economiche, che
stanno danneggiando grave­
mente la filiera,e si stanno atti­
vando per evitare di dover get­
tare al macero 300 forme delle
900 conservate nei magazzini
di stagionatura.
Le chiusure imposte dalla
normativa Covidl9 hanno in­
fatti causato il blocco delle ven­
dite di questo prodotto a risto­
ranti e negozi specializzati. «La
situazione è davvero critica -
dichiara Alvaro Ravasio, presi­
dente del Consorzio di Tutela
I La speranza è
che il ministero
aiuti la filiera
produttiva
della Val Taleggio
Non solo coronavirus:
l'incubo della siccità
ora assedia l'agricoltura
Timori per l'estate
Nonostante le deboli piogge
degli ultimi due giorni
il problema resta grave
Foraggi: perdite del 50%
- Non solo coronavi­
rus. Il settore agricolo è in
emergenza anche per quanto
riguarda le risorse idriche e la
carenza di precipitazioni degli
ultimi mesi (seppur mitigate,
ma senza gran costrutto dai
piovaschi degli ultimi due
giorni) rischia di aggravare le
tensioni sui prezzi già regi­
strate e denunciate dalle asso­
ciazioni del consumatori.
Secondo i dati elaborati dal­
l'Istituto di Scienze dell'At­
mosfera e delClima delConsi­
glio Nazionale delle Ricerche
l'inverno 2019/2020 (che per
convenzione si fa coincidere
con il trimestre gennaio-di­
cembre-febbraio) è stato ca­
ratterizzato da precipitazioni
pesantemente sotto media. Le
piogge e le nevicate di gennaio
e febbraio sono state scarse
(-68% a gennaio e -80% a feb-
braio) e lo scorso inverno si è
dello Strachitunt Dop-: i nostri
clienti abituali sono la ristora­
zione in primis, i negozi specia­
lizzati e le enoteche, dove il
cliente si fermava a farsi rac­
contate la caratteristiche di
questo formaggio unico a due
paste. Oggi anche questi negozi
vedono i clienti orientarsi su
prodotti standard».
Lo Strachitunt, formaggio
che per decenni è stato sull'orlo
dell'estinzione, poi riscoperto
negli anni Novanta grazie a un
trio di volenterosi addetti ai la­
vori (oltre allo stesso Ravasio, il
grande e compianto casaro Gu­
glielmo Locatelli e Giluio Si­
gnorelli, per tutti 01 Forma­
ger), è diventato l'emblema
dell'artigianalità casearia oro­
bica, spesso inserito nella clas­
sifica delle grandi gemme case­
arie nazionalir, alla stregua di
Bagoss e Castelmagno.
La primavera ormai è in per­
dita: «Abbiamo le cantine pie­
ne con 900 forme ferme e un
terzo di queste rischiano di es­
sere buttate perché il prodotto
che ha superato i 150 giorni di
stagionatura se non si vende si
elimina».
Chiaro che, prima di scarta-
Un inverno tra i più secchi del secolo: la siccità preoccupa l'agricoltura
re il prodotto «siamo aperti a
donarlo a chi ne ha bisogno ma
il nostro discorso - precisa an­
cora Ravasio - è di natura eco­
nomica e anche occupazionale:
meno forme vendiamo e meno
probabilità abbiamo di poter
continuare a pagare il latte che
stiamo continuando a ritirare
agli allevatori al prezzo conve­
nuto; chiaro è che se non riu­
sciremo a vendere dovremo
pagare meno il latte agli alleva­
tori a danno della filiera. Non
vorremmo arrivare a questo
punto perché il nostro è un set­
tore importante per questo
territorio».
Richiesta per un sostegno reale
La richiesta è quella di un so­
stegno reale: «Il ministero del­
le Politiche agricole pare voglia
aiutarci per posizionare l'in­
venduto Dop ma ad oggi nulla
di certo, solo intenzioni». La
produzione delle Dop Taleggio
e Stachitunt è ferma, riprende­
rà a breve in previsione delle
vendite estive che si spera va­
dano meglio: «Stiamo produ­
cendo un formaggio tipo Bran­
zi a più lunga stagionatura ma
anche di quello abbiamo già
In crisi la produzione dello Strachitunt, la nona Dop della Bergamasca
2.000 forme che dovremo ven­
dere poi - osserva Ravasio - e
non sarà facile. Le due aziende
di stagionatura in Valle, la no­
straCasa Arrigoni e laCasearia
Arnoldi, ce la stanno mettendo
tutta per vendere ma è venuto
meno l'introito certo di Pasqua
e manca tutto il turismo della
stagione; speriamo nell'estate
per sostenere le vendite della
Cooperativa Sant'Antonio e
dell'azienda Agricola Locatelli.
Noi ce la mettiamo tutta, confi­
diamo in chi vorrà aiutarci».
La Cooperativa Sant'Anto­
nio ha attivato la vendita on li­
ne con consegne a domicilio:
«Abbiamo lavorato tanto per
portare gente in Valle - dichia­
rail presidentedellaCoop San-
chiuso con un deficit del 43%
rispetto alla media del tren­
tennio di riferimento 1981-
2010: è stato l'ottavo inverno
più secco dal 1800 ad oggi. A
ciò si aggiunge il riscaldamen­
to globale: sempre secondo il
Cnr, febbraio è stato il più cal­
do dal 1800 ad oggi con
un'anomalia di +2.76 °C rispet­
to alla media. Tali temperatu­
re hanno impedito alla neve di
accumularsi ad alta quota e di
garantire le scorte per la pros­
sima stagione irrigua. Tutto
ciò aumenta i timori per i ri­
schi di un'estate «rovente»
«Lavorazioni precarie»
Tutto ciò «rende ancora più
precarie le lavorazioni agrico­
le - sottolinea con una nota
FederUnacoma, la Federazio­
ne dei costruttori di macchine
agricole che fa capo a Confin­
dustria -già in crisi da settima­
ne per la mancanza delle for­
niture di macchine, attrezza­
ture e ricambi». Più volte l'as­
sociazione dei costruttori ha
segnalato al Governo l'esigen­
za di sbloccare la produzione
dei macchinari in un momen­
to della stagione fondamenta­
le per le semine e i trattamenti
antiparassitari.
SecondoColdiretti «il livel­
lo attuale del Po è come a Fer­
ragosto» e «gli invasi svuotati
mettono a rischio i raccolti e la
stabilità dei prezzi in un mer­
cato alimentare segnato dal­
l'emergenza coronavirus». La
percentuale di riempimento
del lago d'Iseo è pari al 41% e
"se non ci sarà un profondo
t'Antonio, Fabio Arrigoni - e
ora ci troviamo ad andare noi
da loro. Del resto,se prima ven­
devamo 60 forme a settimana
di Strachitunt ora ne vendiamo
una e, se con la vendita on line
non faremo i volumi di prima,
perlomeno qualcosa si recupe­
ra».
Verso la cassa integrazione
L'indotto caseario in Valle con­
ta circa 80 dipendenti: «Il set­
tore è importante per la Valle -
conclude Ravasio -. Ad oggi
stiamo facendo fare ferie ai di­
pendenti ma certo è che, se la
situazione non si smuove, do­
vremo passare alla cassa inte­
grazione».
ORI PRODUZIONE RISERVATA
cambiamento a breve, con
adeguate precipitazioni, man­
cherà in molte aziende - sot­
tolinea la Coldiretti - l'acqua
necessaria per la crescita delle
colture con un rischio per le
forniture alimentari del Pae­
se».
Il mais germoglia soltanto
se si bagnano i campi, perché il
terreno è secco, mentre i cere­
ali autunno vernini come fru­
mento e orzo sono in sofferen­
za: «Per quanto riguarda la no­
stra provincia - sottolinea Al­
berto Brivio, presidente di
Coldiretti Bergamo - è stima­
ta una perdita del 50% sul pri­
mo raccolto dei foraggi; ri­
schiamo un dimezzamento
anche per quanto riguarda i
cereali da granella».
«Normalmente - aggiunge
Aldo Marcassoli, direttore di
Confagricoltura - i campi di
frumento e orzo non hanno bi­
sogno di essere irrigati, perché
è sufficiente l'acqua piovana,
ma oggi dobbiamo sperare che
nel giro di una settimana, dieci
giorni, arrivino perturbazioni
signi ficative. Altrimenti ine­
vitabilmente si registreranno
notevoli difficoltà». «Occorre
un cambio di passo nell'attivi­
tà di prevenzione - suggerisce
direttamente Ettore Prandini,
il presidente della Coldiretti -
l'Italia, a causa di carenze in­
frastrutturali, trattiene solo
1'11% dell'acqua. Servono
quindi interventi strutturali
per non dover costantemente
rincorrere l'emergenza».
Giuseppe Arrlchettl
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
Economia 25
Filiera corta
agricola:
arriva bando
da 1,2 milioni
Da Regione Lombardia
- Regione Lombardia,
nell'ambito del Piano di Svi­
luppo rurale, ha aperto un
bando da 1,2 milioni di euro
per la creazione e lo sviluppo
di progetti di Filiera corta. Si
tratta di contributi destinati a
programmi realizzati attra­
verso un accordo di partner­
ship tra più soggetti (imprese
agricole e altri eventuali part­
ner) e che devono riguardare
lo sviluppo di: cooperazione
tra aziende al fine di ridurre i
passaggi tra produttori e con­
sumatori; tecnologie che faci­
litino la vendita attraverso la
rete internet al fine di miglio­
rare la programmazione pro­
duttiva e la concentrazione
dell'offerta (a esempio attra­
verso il commercio elettroni­
co); modalità di vendita e pro­
mozione che favoriscano il
contatto diretto con l'acqui­
rente finale (ad esempio mer­
cati degli agricoltori).
«Altre risorse per gli agri­
coltori lombardi- spiega Fabio
Rolfi, assessore regionale al­
l'Agricoltura - per promuove­
re i prodotti del nostro territo­
rio in questo periodo compli­
cato. Abbiamo visto l'utilità
del commercio a distanza e
della necessità di fare marke­
ting adeguato per rimanere
sul mercato». Il contributo del
fondo regionale viene calcola­
to sulle spese ammissibili: da
un minimo di 50 mila euro a
un massimo di 600 mila euro
per progetto.
ClRIPRODUZIONE RISERVATA
CONFAGRICOLTURA
«Speculazioni
sul prezzo del latte»
«In questi difficili momenti
diemergenza,alcuniindu­
striali caseari stanno cer­
cando di approfittare della
situazione per innestare
una spiraleribassista e spe­
culativa sul prezzo della ma­
teria prima pagato agli alle­
vatori». Lo ha denunciato
ieri Confagricoltura Lom­
bardia, evidenziando come
l'emergenza legata all'epi­
demia abbia creato turbati­
ve nel mercato dei prodotti
lattiero caseari. Infatti,
spiega Confagricoltura, è
quasi totalmente scompar­
so il canale Horeca, ci sono
difficoltà nelle esportazioni
dei prodotti,sono presenti
costi maggiori per i trasporti
e per mettere in sicurezza i
lavoratori nelle stalle e negli
stabilimenti; tuttavia, nello
stesso tempo, la domanda di
prodotto da parte della Gdo
e dei negozi di vicinato è no­
tevolmente aumentata,
compensandole altre perdi­
te. Peraltro,sottolinea sem­
pre Confagricoltura, il mer­
cato dei formaggi ha regi­
strato prezzi stabili dagen­
naio, soprattutto per gor­
gonzola e provolone,ed un
ribasso molto contenuto
per il grana (-4%, fonte
Cciaa Milano);e nei super­
market sono ormai assenti
le promozioni di prodotti
caseari in offerta speciale.
 L'ECO DI BERGAMO
26

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MERCOLEDI 22 APRILE 2020

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I nostri esperti

COMMERCIALISTI NOTAIO CONSULENTE DELLAVORO AMMINISTRATORE

Virna Fassi Elio Luosi Sipontina Lombardi DI CONDOMINIO
cario Paoli Francesco Cortesi
Renato Tasselli
dell'Ordine dei commercialisti del Consiglio notarile di Bergamo del Centro studi dello Sportello condominio
e degliesperti contabili consulenti del lavoro di Bergamo Sicet-Cisl di Bergamo

Proroga fino al 3 maggill Commercialisti RISPOSTA N. 1.976

RISPOSTA N. 1.974
Sono cambiati
J)onazioni per crisi gli importi

per il congedo parentale E possibile avere dei corsi di ateneo

delle detrazioni? Volevo chiedere, in relazione
alla detrazione delle spese
È possibile detrarre le per lafrequenza di corsi
donazioni effettuate d'istruzione universitaria
in queste settimane presso università

Misura straordinaria. La prima scadenza era stata fissata per il 13 aprile ai fini difinanziare gli
interventi per la gestione
non statali,
se sono cambiati

È previsto dal decreto «Cura Italia» per assistere i figli nell'emergenza e la crisi dell'epidemia
in atto?
gli importi massimi
detraibili da indicare
_ LETTERA FIRMATA nella dichiarazione dei
redditi per l'anno 2019.
Il decreto Cura Italia (D.L. _ LETTERA FIRMATA
18/2020), approvato dal
Consiglio dei Ministri, Con il decreto ministeriale del
all'articolo 66, riconosce una 19/12/2019, sono stati stabiliti,
detrazione Irpef pari al 30% per l'anno 2019, gli importi
delle erogazioni in denaro massimi per la detrazione
o in natura per un importo delle spese per la frequenza di
non superiore corsi d'istruzione
a 30 mila euro. universitaria presso le
Questo nel caso di erogazioni università non statali, distinte
liberali in denaro, effettuate in base all'area territoriale e a
dalle persone fisiche quella disciplinare; gli importi
e dagli enti non commerciali, son i medesimi determinati
a favore dei seguenti per gli anni passati.
soggetti:
Stato, regioni, Enti
territoriali, enti o istituzioni
Notaio
pubbliche, fondazioni ed
associazioni riconosciute
senza scopo di lucro. RISPOSTA N. 1.977
L'erogazione deve avere allo
scopo di finanziare gli
interventi in materia. A chi è riservata
È stato prorogato fino al prossimo 3 maggio il termine per beneficiare del congedo parentale straordinario introdotto dal decreto «Cura Italia» la quota legittima
MARCO CONTI puòessereutilizzatodaunooen­ del congedo parentale (massimo le»,all'intemodellaquale,dopo la RISPOSTA N. 1.975 in un'eredità?
- Prorogatoalprossimo3 trambi i genitori, ma, in questo 15 giorni,continuativiofraziona­ compilazione dei dati anagrafici,
Vorrei chiedere se ifratelli
maggio il termine per beneficiare
delcongedoparentalestraordina­
secondo caso, non negli stessi
giorni e nel limite complessivo,
ti) anche a genitori con figlidi età
trail2 eil6anni,masenzaalcuna
saràsufficiente spuntare lacasella
«SÌ>> alla richiesta se si vuole pre­ Quali tipologie della zia vedova - marito
rio introdotto dal decreto «Cura individuale edi coppia,diquindici indennità né al riconoscimento sentare domanda per il congedo di terreni sono mancato per Covid-19, non ci
sonofigli - possono
Italia»perassistereifiglidurante
l'emergenza daCovidl9. Il nuovo
giorni per nucleo familiare.
Lafrazionabilitàdel periodoè
della contribuzione figurativa.
Nessunlimited'etàinveceper
CovidodomandaperilCovidcon
figlio disabile. da non dichiarare? impugnare l'eredità legittima
allungo (rispetto al precedente consentita solo a giornate intere chihafiglidisabiliinsituazionedi Per accedere ai servizion linedel­ deifratelli del de cuius, in
terminefissatoall3 aprile)èfrut­ e non in modalitàoraria. Inoltre, gravitàaccertata(art4,commal, l'lnps si deve possedere una delle Alfine della corretta vita. Potrebbero avanzare
to del decreto del presidente del nel nucleo familiare non vi deve legge 5 febbraio 1992, n. 104), seguenti credenziali: il codice compilazione pretese sulla quota spettante
consiglio del 10 aprile scorso,che essere un genitore beneficiario di iscritti a scuole di ogni ordine e identificativopersonale (Pin) rila­ del quadro A - Redditi alla zia?Come tutelarsi,
haprorogatoallastessadatalaso­ strumenti di sostegno al reddito gradooospitatiincentridiurnia sciato dall'Inps,una identitàdigi­ dei terreni del modello ovvero come tutelare la quota
spensionedeiservizieducativi per incasodi sospensioneocessazio­ carattere assistenziale. La do­ tale (trarniteSpid,ilSistemapub­ 730/2020, vorrei sapere di legittima deifratelli (3 in
l'infanzia e delle attività didatti­ nedell'attivitàlavorativaounge­ mandavapresentatacollegandosi blicodiidentitàdigitale),unaCar­ quali sono le tipologie di vita e 4 eredi,figli di 2fratelli
che nelle scuole di ogni ordine e nitoredisoccupatoononlavora­ alsitodell'Inps(www.inps.it),se­ ta di identità elettronica (Cie) o terreni che non devono essere mancati).
grado. Il congedo riguardailavo­ tore. Nel caso difiglidi etàfino ai lezionandonellasezione''Decreto una Carta nazionale dei servizi dichiarate? _ LETTERA FIRMATA
ratoridipendentipubbliciepriva­ 12annièerogata un'indennitàpa­ Cura Italia: accedi ai servizi" la (Cns). In alternativa al congedo _ LETTERA FIRMATA
ti, gli iscritti in via esclusiva alla ri al 50% della retribuzione o del voce "CongediCovid 19" e succes­ straordinario,igenitori possono A seguito del decesso del
Gestioneseparatainpsegliauto­ redditoa secondadellacategoria sivamente utilizzarela procedura presentaredomandadibonusper Non devono essere dichiarati i marito, in assenza del
nomi iscritti alle gestioni Inps, e di appartenenza.Possonofruire «Domanda di congedo parenta- l'acquistodiservizidibaby-sitting. terreni che non danno origine testamento e di figli (e, in
a reddito dominicale e questo caso, presumibilmente
agrario. Nello specifico di ascendenti), l'eredità si
trattasi di: devolve, per legge, per quota
La rubrica terreni che costituiscono di due terzi alla moglie e per
Ecco come sottoporre le tue domande agli esperti:
Come inviare
• compila questo coupon e invialo via fax allo 035.386217 pertinenze di fabbricati quota di un terzo ai fratelli del
• consegna il coupon alla sede de L'Eco di Bergamo urbani, defunto. Né i fratelli della zia

@.rroR1sposte
. i quesiti
Bergamo - Viale Papa Giovanni XXIII, 118 per esempio giardini, cortili né i fratelli del defunto
• manda una mail a trovarlsposte@eco.bg.it ecc.; possono «impugnare

agli esperti
• vai su www.eaxllbergamo.lt e clicca sul banner Trovarisposte i terreni, parchi e giardini l'eredità legittima».
Il tuo quesito Rubrica (barra la casella corrispondente D Commercialista D Consulente del lavoro aperti al pubblico o la cui La quota di legittima è
all'argomento della tua d omanda) O Notaio D Amministratore di condominio conservazione è riconosciuta riservata solo a categorie
di pubblico interesse dal ristrette (coniuge, unito
Due strade per presentare le Ministero per i beni e le civilmente, figli ed, in assenza
domande agli esperti: compilare attività culturali purché il di figli, ascendenti): questi
il coupon a fianco e inviarlo via proprietario non abbia soggetti possono impugnare
Dati del lettore fax allo 035.386217 o consegnar­ ricavato alcun reddito dalla l'eventuale testamento che
lo in sede a «L'Eco di Bergamo» loro utilizzazione per tutto il abbia leso i loro diritti
Nome Cognome
in viale Papa Giovanni XXIII, 118 periodo d'imposta. intangibili, nell'ipotesi in cui
Indirizzo Città in città. Inviare una mail a trova­ Tale circostanza il testatore abbia devoluto a
Tel.
Firma □
E-mail
� ��� i:re��mato in caso di PJbblicazionedel tuo quesito
r l:
risposte@eco.bg.it che trovate
anche sul sito www.ecodiberga­
deve essere comunicata
all'ufficio dell'Agenzia
soggetti diversi da quelli
indicati una quota maggiore
Informativa privacy. Ti informiamo cl'le i dati forniti verranno utilizzati per dare corso alla richiesta del servizio, e verranno trattati con metOOO marwle e informatizzato. da
incaricati del Titolare. I dati saranno comunicati ai consulenti esterni. che li tratteranoo per l'.X)ter elaborare il parere richiesto. Il cooferimento dei dati personali è facoltativo.
mo.it cliccando sul banner Tro­ delle Entrate entro rispetto a quella di cui poteva
ma in mancanza noo sarà possibile dare corso al servi.zio. Puoi esercitare i diritti dell'articolo 7 del D. L.gs . 196/2003. scrivenckl al Titolare del trattamento L'Eco di Bergamo, tre mesi dalla data disporre. In assenza di
società editrice S.E.SAAB. spa - Viale Papa Giovami XXIII, 118- 24121 Bergamo. Responsabile del trattamento è il Direttore Resix>nsablle Alberto Ceresoli.
varisposte. Indicate professioni­
I pareri degli esperti hamo to scopo di fornire Informazioni di carattere generale. L'elatorazione dei

e ECO DI BERGAMO
sta, generalità e, nel caso voglia­ in cui la proprietà testamento non si può
quesiti, per QUanto rurata con scrupolosa attenzione. non può COO'l)ortare re5'X)Osab:lita da rte
degli esoerti e/o delrEditore oer errori o inesattezze. L'elatxirazione dei quesiti non sostituisce la te mantenere l'anonimato, è stata riconosciuta porre il problema
consulenza personale del pro fessionista di fiducia pa
specificatelo in modo chiaro. di pubblico interesse. di lesione di legittima.
 Trova risposte 2 7
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

RISPOSTA N. 1.978 tenere il gatto in casa. È

consulenti Amministratore
la nonna incaricherà un altro l'altro in almeno due o più
soggetto per operare sul sacchetti, a seconda della loro qualcosa che devo tenere in

La nonna malata conto. del lavoro di condominio resistenza. Per richiudere i considerazione?
sacchetti vanno utilizzati _ LETTERA FIRMATA
e quella pensione RISPOSTA N. 1.980 RISPOSTA N. 1.981
guanti monouso, che vanno
da ritirare in Posta RISPOSTA N. 1.979
In smart working In quarantena
gettati nei nuovi sacchetti
preparati. Si può chiedere alle
A tal proposito tornano utili le
indicazioni in merito fornite
Mia nonna ha libretto postale Quel testamento abbiamo diritto come possiamo persone esterne che
periodicamente hanno
in tema di prevenzione da
Covid 19 dal «Centro per la
su cui viene accreditata la
pensione. Sul libretto c'è la
consegnato ai buoni pasto? gestire i rifiuti? contatti con le persone in cultura della prevenzione nei
a un infermiere
isolamento di portare i rifiuti luoghi di lavoro e di vita», un
firma sua e quella del In smart working ho diritto La miafamiglia è purtroppo nel locale condominiale. Se centro studi legato all'Ats,
fratello, che è mancato. La ai buonipasto come se stessi in quarantena perché mio invece non si è né positivi e né Inail Regionale e Comune di
nonna è in Rsa, È valido un testamento andando a lavorare marito si è ammalato. Noi in quarantena, la raccolta Milano. «Non esiste evidenza
irraggiungibile. C'è un modo olografo redatto in ospedale normalmente? cerchiamo di evitare i differenziata continua come che gli animali domestici
che mi consenta (o a mia prima di morire e consegnato _ LETTERA FIRMATA contatti con i nostri vicini, sempre, smaltendo i fazzoletti giochino un ruolo nella
madre, suafiglia) di ad un infermiere? O vale solo però mi chiedo come devo di carta, le mascherine e diffusione di Sars che
intervenire con la Posta e come espressione di ultima L'art. 20 del D.lgs. 81/2017, gestire i nostri rifiuti ?Il guanti usa e getta. conosce, invece, nel contagio
prelevare la pensione che volontà senzaforza cogente? partendo dal presupposto condominio è dotato di interumano la via principale
serve perpagare l'Rsa? _ LETTERA FIRMATA che le giornate di lavoro in regolare locale di raccolta di trasmissione. Tuttavia
_ LETTERA FIRMATA smart working sono da rifiuti e la ditta delle pulizie meglio evitare contatti con
RISPOSTA N. 1.982
Di regola il testamento considerarsi, a tutti gli effetti, liportafuori la sera prima animali sconosciuti e
Poiché il libretto postale era secondo il calendario di ritiro
Quel gatto girovago
olografo viene consegnato ad giornate lavorative, stabilisce comunque lavarsi sempre
cointestato alla nonna e al un Notaio, il quale, che«Il lavoratore che svolge che ci ha dato il Comune. bene; il rischio di persistenza
fratello, ora defunto, le Poste
Italiane avranno "bloccato" la
preventivamente, controlla la la prestazione in modalità _ LETTERA FIRMATA
e le proteste del virus sul pelo, comunque,

dei vicini di casa

regolarità formale ed il suo di lavoro agile ha diritto non è superiore a quello di
possibilità di operare sul contenuto, per evitare sia ad un trattamento La Regione Lombardia ha altre superfici, quindi
conto. Si deve quindi redigere l'invalidità delle stesso sia che economico e normativo emesso in data 1° aprile massimo 72 ore. Vivendo in
la dichiarazione di in futuro qualcuno possa non inferiore a quello l'ordinanza n. 520 al fine di Mia madre, nostra ambienti a forte circolazione
successione del defunto e impugnarlo. L'articolo 602 del complessivamente garantire una corretta convivente, è stata colpita dal virale a causa della malattia
consegnare una copia Codice Civile prevede che "Il applicato nei confronti dei gestione dei rifiuti nel coronavirus e dopo diverse dei proprietari, non è inatteso
conforme della dichiarazione testamento olografo deve lavoratori che svolgono le rispetto delle indicazioni settimane in ospedale è che anche gli animali possano,
alle Poste Italiane. essere scritto per intero, medesime mansioni fornite dall'Istituto Superiore tornata a casa. Noi ora siamo occasionalmente, contrarre
Qualora gli eredi siano il datato e sottoscritto di mano esclusivamente all'interno di Sanità in questa situazione in quarantena. Insieme alla infezione. È importante
coniuge ed i figli e nell'asse del testatore. La dell'azienda». emergenziale connessa al miafamiglia vive da anni adottare comportamenti utili
ereditario non ci siano sottoscrizione deve essere Tuttavia, a parere dello Covid-19. Tale ordinanza ha anche il nostro gatto. Il a ridurre quanto più possibile
immobili e il denaro sia posta alla fine delle Scrivente, e solo nel caso individuato forme nostro appartamento è l'esposizione degli animali al
inferiore a euro centomila, disposizioni. La data deve in cui il contratto collettivo straordinarie, temporanee e all'ultimo piano, contagio, evitando, ad
non deve essere presentata contenere l'indicazione del di riferimento su tale materia, speciali di gestione dei rifiuti mansardato, e spesso il esempio, i contatti ravvicinati
la dichiarazione giorno, mese ed anno". Se il non disponga diversamente, che interessano tutto il nostro gatto visita le terrazze con il paziente. Tornando alla
di successione. testamento di cui Lei è in il datore di lavoro può territorio regionale e ha dei vicini saltando dalla lagnanza dei vicini e
È poi necessario che la nonna possesso ha i requisiti sopra non riconoscere tale benefit, validità fino al prossimo 31 nostra terrazza e considerando l'art. 2052 cc. il
si rechi personalmente in indicati, il detto testamento è in ragione della sua agosto. Chi è in isolamento raggiungendo quelle dei proprietario di un animale è
Posta per effettuare un valido e produttivo di effetti, peculiarità e considerando domiciliare perché risultato vicini passando per il tetto. responsabile dei danni da esso
prelievo, nominando per il anche se consegnato non al che il lavoratore, positivo al Covid-19 o è in Non escludo che entri nei loro cagionati, Lei potrebbe
futuro un delegato che possa Notaio ma all'infermiere. non recandosi fisicamente quarantena obbligatoria non appartamenti. Qualcuno dei utilmente ostruire le vie
operare in suo nome o che un L'importante è che al sul luogo di lavoro deve differenziare i rifiuti, ma vicini mi ha lasciato un di uscita dalla vostra terrazza
Notaio di Sua fiducia, momento della redazione del non è costretto a consumare deve buttarli nel contenitore grosso cartello anonimo sulla al gatto quanto meno
superata l'emergenza Covid- testamento, il testatore fosse alcun pasto fuori casa, dei rifiuti indifferenziati tutti porta d'ingresso del mio per il periodo
19, riceva una procura con cui capace di intendere e volere. per esigenze lavorative. insieme e chiusi uno denlro appartamento con l'invito a della voslra quarantena.

Borsa
AZIONI PREllO
CHll.6.
VAR
' UP. VAR
ANNOI AZIONI
FTSE Mib

PREllO
16 450.85
FTSE Ali Share 18.098,25
Dax Francoforte 10.249,85
Cac 40 Parigi

(Hll.6.
4.357.46
VAF
\
CIP. VAR
ANNOI
MOOI
-3,59% ��

- 3.99% �
- 3,77% �
PRE210
(HIJI
Ftse 100 Londra 5.641,03
Dow Jones
Nasdaq

VIR
'
23.019.71
8263.23
Nikkei Tokyo 19.280.78
CIP. VAR
ANNOI
AZU)ll
-2,96% �

-3,48% �
- 1,97% �
PRE210
CHIUS.
VAR
' CIP.
Spread Btp-Bund 264,65
Euro-Dollaro
Euro-Sterlina
Euro-Yen

ANNOI
VAR
1 ,0837
0,8812
116,3900
AllONI PREllO
Oil US.
10,75% �
-0,2 1% �

VAI
\
D,89% �
-0,61% �
CIP. VAR
ANNOI
Petrolio WTI

Argento

Titoli di Stato
5,33 -73,9 1% �
Oro Fino (euro/gr) 49,90 -0,03% �
14,97 - 1, 1 9% �
Euribor (360) 3m -0,246 diff:-0,003

Pr.Netto Rend. BTP 01.116.2026 1.61 99.9 1.7

A Borgosesia O,lJ4
' -0.51 � -11,45 Evon1k lndustr,es AG 1a400 QOO 8574 -31,67 rn·eal l'iQ(ll} 036 ijl)fj)J -5.37 s BOT
BOT 1' Rl020 (360) 999 0.ll
.
BTP 157 2026 2.lll' 102,14 1.79
ll.ea 14.IJI ·1)5 ml ·22.83 Borgose�a Rl(l 0.970 QOO I ·29,20 Exor 47,4211 ·5,18 11428 -31.35 Luve 10,8511 -0,46 241 -11.n Sabaf 1Ql511 3,94 122 -21.27
Il.olei GrolJI) 2.fOO -1,89 Il -9,119 ll()er Baoca 2.14] -433 11ij ·5L20 Exprivla 0.740 054 38 - 10,91 LvenlUre Group 0.492 0,00 23 -21,11 Saes C<ners 19,i1XI 0,61 289 -35,09 801 J0.4.21l2D S 99, !i'j 2.1 BTP 1 112026 7151 IJ,1,29 1.76
ll.sm-Agam 20� ·L4l 397 o.so Bremlxl 6,8511 -0,81 1181 -iao1 LVMH 3502511 ·L41 1716111 -11.16 Saes c,ners RStl 14.'lll O.Ol 107 -24.28 BOT 14 05.2020 99. 'llO.li BTP 0112.2026 1.251 97,f!J 1.73
F
Adidas ag 212,;,JJ -l98 443% ·27l11. Briosdli O.Ili/ -4,ll Il -23.86 -5,68 M Salilo Group 0.740 L85 204 -ll.57 BOT 190521l2D S (1821 1.27 BTP 01.116'2027 211i 103.13 1.83
Facelxlok 116.120 310056 -14.87
Adv M,cro Oevices 48,071 ·IQ29 411� IMO Brooello Cucinàll 28BOO 1.41 1918 -ali Safran 74, llll -7,85 mo -4&,10 801 12.116.2020 (364) 99.99 UII BTP 01.0& 2027 2. 051 101.9 1.87
Falck Renewables 4H ·l,40 1311 ·L61 Maire Tecnimont 1,m ·1.32 'i66 ·ll,44
Aedes Q891 -1.65 29 -1751 Bozzi Unicem 1,8w ·l,71 2614 -29.18 Sainl-Gobain 2184D -L91 lll28 -34.93 BOT ll.llil020 S (180 0, 07 BTP 1.112027 6.11 132.92 1.94
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Cairo Coovnun1 catioo 1.7ffl 3, 00 2� -3�72 F�ra Milaoo l.300 o.io 237 -39,78 Mediobaoca 4,881 -3,53 4334 -50.22 801 31. 07.2020 (182) 99.% 0.16 BTP 01.09. 2028 4, 711 112.47 202
Ageas ll.D40 0,00 77fHl -37,78 Salini ln'()re�IO RIP 1.7511 O.Sl 9 -6.50
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Air LiQuide
4, 181 -3.01
116510 -l76
1964 -IUJ
40767 -7.50
Calia�rone Ediloce
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Fincanti en
Finecollank
O.fil!
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2.27
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-JJ.93
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MICron Tedloology
MICrOSOft
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-6.28
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9, 15
Sanl<Yerizo 13348 -0,Jl
0.)1
461 -1�44 BOT 14.09.2020 (36n 99, 85 0. 38 BTP 01.0& 2029 3, 001 109,04 2.08
Calfl}ari 6b76 -0,80 7711 -17.99 Fnm 186 ·3859 Saoofi 88.J,O 116240 -1.63 BOT ll.091020 I (180 99, 78 QII BTP 1.11 2029 111 12a4J l,11
0.428 ·\38 M11iel 1.600 0,00 130 -l.44
Airbus IHIO -6.02 41)4� -5�9:I Sap 1tli.l80 -6.01 llll97 ·11.36
Alerion I.OOI ·l.47 "l'J, 6234
[arei lr<lustri es 12.180 1,50
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Il� -12,12 Fresenius M Care t,[, 64.'IXI QOO 19880 ·l.42 M1ttel Qpa 0,00 uoo Saras 0.846 ·l41 805 -41.00
80114.10202013661 0.41
99.75 QJ6
BTP 01. 03.lOJO l.501 IIJ.35 l,13
Algowall QJ66 ·266 �
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Carrara
carrefour
1.176
13.)fj) ·l,13
1l6
9699
-29.01
-9,16
Freseruus SE & Co. KGaA J6.i1XI
FullllX Qlltl
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K•S AG 1.642 -4,98 6137 -49,63 Restar! -1,94 i -19,43
Bialeni Industrie Ulll -1,88 20 -ll.59 EQu1ta Group 2.2� 0.41 111 -22,46 Q:,'.6
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BiiWlcamaoo 0141 -5.41 8 4,70 Eig i,520 ·131 2483 -14,05 L Retelil 1.580 -0,511 260
Wiìt 103,'lll 3,91 174 Il.li BTPOl.1161021 1�1 99,83 1.64 CCT·Ell.1014 E&M•I.I 97 l_)'j
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Bnp Paribas 24.&II -l.15 22611 -53.03 Euroleth 1,'00 QOO 210 -JQOl Leonardo 6,;,JJ -s.n ll8I -40.67 Rwe llb� -5,22 12318 ·1l26 Zocchi 1.110 -1,&l 6 -19.19 BTP 01.03.2026 451 111.86 1.72 CCT-Ell.09.ll E6M,Q51 93.32 1,49
 L'ECO DI BERGAMO
28 MERCOLEDI 22 APRILE 2020

L'informazione L'informazione
su quotidiani e online in Italia
periodici raggiunge
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raggiunge 39 37 milioni e mezzo
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È LA GARANZIA DELLA QUALITÀ OGNI GIORNO. Non è

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È L'IMPEGNO COSTANTE PER UN 'IN FORMAZIONE

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L'EMERGENZA. È sempre vicino ai cittadini.

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PER CONTINUARE AD ESSERE OGNI GIORNO CON VOI CHIEDIAMO

AL GOVERNO, AL PARLAMENTO, A TUTTE LE FORZE POLITICHE
UN INTERVENTO IMMEDIATO.

FEDERAZIONE ITALIANA
EDITORI GIORNALI

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Imprese e ripartenza: vademecum
su decreti, finanziamenti e voucher
L'epidemia e la crisi. Guida sulle misure di sostegno al credito proposte a livello nazionale, regionale e locale
Martinelli (Fogalco): «Istruttorie veloci e semplificate». Zambonelli (Ascom): «Associati assistiti per le richieste»
- Decreto Liquidità,
Credito Adesso, voucher ca­
merali, sono queste le prin­
cipali misure dedicate al
credito che a livello nazio­
nale, regionale e locale sono
state messe a disposizione
degli imprenditori e sulle
quali Ascom e Fogalco sono
fortemente impegnate.
I provvedimenti conten­
gono interventi importanti
per le micro, piccole e medie
imprese, per i lavoratori au­
tonomi e per i professionisti
e sono nate con lo scopo sia
di assicurare la necessaria
liquidità e il supporto finan­
ziario in questa situazione
di emergenza sia di assistere
le stesse imprese per il rag­
giungimento del necessario
riallineamento finanziario
distorto dalla grave crisi.
Segnaliamo di seguito le
più significative operazioni
di sostegno alle imprese già
in fase operativa, tra cui il
credito automatico con
massimale di 25.000 euro.
La garanzia pubblica
La misura prevede la garan­
zia pubblica del 100%, senza
valutazione sul merito del
credito, con l'importo deter­
minato dal 25% dei ricavi
dell'ultimo bilancio chiuso
dall'impresa beneficiaria (o
ultima dichiarazione fiscale
presentata), fino comunque
all'importo massimo di euro
25.000.
«Ciò avverrà attraverso
un'istruttoria veloce e sem­
plificata - spiega Riccardo
Martinelli, presidente di Fo­
galco, la Cooperativa di Ga­
ranzia di Ascom Confcom­
mercio Bergamo -. Il piano
di restituzione del finanzia­
mento potrà avere una dura­
ta massima di 72 mesi com­
prensivo di un periodo di
preammortamento di 24
mesi, ovverosia con il solo
pagamento degli interessi
maturati in tale primo peri­
odo».
Dove trovare il modulo
Il modulo di richiesta del fi­
nanziamento è scaricabile
dal sito del Ministero dello
Sviluppo Economico oppure
dal sito di Ascom
www.ascombg.it.: dovrà es­
sere compilato dal benefi­
ciario e inviato per e-mail
(anche non certificata) alla
Banca o al Confidi, per ri­
chiedere il finanziamento,
allegando copia di un docu­
mento di riconoscimento
del sottoscrittore.
«Fogalco al vostro fianco»
«La nostra Associazione, at­
traverso la Cooperativa di
garanzia Fogalco - afferma
Giovanni Zambonelli, presi­
dente di Ascom Confcom­
mercio Bergamo - vuole
continuare ad essere al fian­
co dei nostri imprenditori,
per assisterli nelle loro ri­
chieste come si è fatto sino
ad oggi per l'ottenimento dei
Commercio 29
600 euro, nell'aiutarli ad ag­
giornarsi su tutte le novità
che sono state introdotte dai
Decreti ministeriali e dalle
ordinanze regionali, e ri­
guardo alla miriade di do­
mande che i nostri associati
in queste settimane ci han­
no rivolto ed alle quali ab­
biamo cercato di risponde­
re. Sul credito automatico
abbiamo costituito un grup­
po di lavoro che si è reso di­
sponibile ad accompagnare
e assistere gli associati nella
predisposizione delle relati­
ve richieste di agevolazio­
ne».
Supporto alla liquidità delle
imprese da emergenza epide­
miologica
Per assicurare la necessaria
liquidità alle imprese con
sede in Italia, durante la fase
di ripresa economica e di ri­
torno alla normalità, attra­
verso garanzie di Stato e di
Sace, si potranno ottenere,
sempre in via semplificata e
a condizioni particolarmen­
te vantaggiose, tramite gli
istituti di credito ed i Confi­
di, finanziamenti fino a
800.000 euro (il massimale
di 5 milioni di Euro è rag­
giungibile da Imprese con
più di 500 dipendenti) che
prevedono piani di rimbor­
so entro 6 anni agevolati dal
preammortamento fino a 2
anni.
I parametri per il calcolo
Anche questa facilitazione
ha come riferimento due pa­
rametri, per il calcolo del­
l'importo massimo finan­
ziabile: il 25% del fatturato
annuo 2019, ovvero dai dati Le imprese provano a ripartire dopo la grave crisi dovuta al coronavirus
certificati se l'Impresa non
ha ancora approvato il bi­ buto in conto interessi. rifinanziamento della linea
lancio; oppure il doppio dei Il finanziamento minimo «Credito Adesso» di Regio­
costi del personale risultan­ che l'imprenditore potrà ri­ ne Lombardia. La misura
ti nel bilancio 2019. chiedere è pari a 10.000 eu­ prevede un prestito da parte
Invece, se l'impresa ha ro: l'abbattimento agirà in della Finanziaria Regionale
avuto inizio solo dopo il 31 ogni caso entro il limite «Finlombarda», unitamen­
dicembre 2018, si farà riferi­ massimo di 100.000 euro, te alle banche convenziona­
mento ai costi attesi del per­ anche se la richiesta sarà su­ te, e un contributo in conto
sonale nei primi 2 anni. periore. Il contributo verrà interessi per l'abbattimento
«Sarà nostra cura accom­ concesso entro 30 giorni dei tassi.
pagnare tutti gli imprendi­ dalla richiesta. L'importo dei finanzia­
tori, che lo richiederanno, L'aiuto facilitatore del menti vedrà richieste da
per l'espletamento delle Confidi vedrà, a favore del­ 18.000 a 200.000 euro a fa­
pratiche burocratiche nella l'imprenditore, un secondo vore dei Professionisti e
ricerca delle migliori condi­ voucher (massimo 1000 eu­ Studi professionali, fino a
zioni sia economiche che di Giovanni Zambonelli Riccardo Martinelli ro) a sottrazione del 50% 750.000 euro per Pmi e fino
garanzia: la stessa potrà rag­ delle spese di Garanzia di a l,5milioni di euro per le
giungere anche il 100%, se accompagnamento. Midcap quotate in borsa.
avrà l'intervento di Fogalco­ «Sarà inoltre nostra cura
Asconfidi Lombardia» ri­
I Zambonelli: I Martinelli: I voucher di riduzione costi - conclude Riccardo Marti­
prende Martinelli, presi­ «Sul credito «La garanzia potrà Inoltre, si potrà accedere ai nelli- tenere informati e ag­
dente del Confidi di Ascom.
auton1atico raggiungere il 100%, sopradetti voucher di ridu­
zione costi, richiedendo,
giornati i nostri associati in
relazione all'attuazione del­
Linea di intervento per la ri­ abbiamo costituito se avràl'intervento tramite Fogalco-Asconfidi le altre disposizioni in ma­
duzione del costo dei finan­ Lombardia, un finanzia­ teria di credito presenti e fu­
ziamenti un gruppo di lavoro» di Fogalco» mento per liquidità di im­ ture non appena saranno
Attraverso un accordo col porto da 10.000 a 100.000 chiariti i diversi aspetti nor­
Sistema Camerale Lombar­ euro, durata fino a 36 mesi e mativi e procedurali dei
do, la Camera di Commercio con 6 mesi di preammorta­ provvedimenti».
di Bergamo mette a disposi­ mento messo a disposizione Per informazioni e sup­
zione delle micro, piccole, I Dalla Ca1nera I Ed è in via di da un importante istituto porto: info@fogalco.it op­
medie imprese del territorio di Commercio un approvazione bancario di territorio. pure telefono: 035 4120321.
un voucher (massimo 5.000
euro) per l'abbattimento dei voucher di massimo la linea di credito Rifinanziamento della linea
tassi di interesse, richiesti 5 mila euro per della Regione, «credito Adesso» di Regione Pagina in collaborazione con
ASCOM BERGAMO
dall'istituto di credito, fino Lombardia
al 3% attraverso un contri- abbattere i tassi Credito Adesso È in corso di approvazione il www.ascombg.it
30
t Stringian10 in un ab­
Ci hai dato tanto e que­
sto ci accompagnerà per
tutta la vita.
E mancato all'affetto dei
suoi cari
BORTOLO GERVASONI
dianni96
Reduce diguem1
Ne danno il triste an­
nuncio i figli ANGELA con
BATTISTA, CARLO con
ROSY, MATTEO con
ANITA, i nipoti IVAN,
PAOLA, PATRIZIA e pro­
nipoti; le sorelle e parenti
tutti.
Un particolare ringra­
ziamento alla Dottoressa
Sara Peano per le cure
prestate.
I familiari ringraziano
quanti pregheranno e con
un piccolo pensiero si ri­
corderanno di lui.
Le esequie si svolgeran­
no in forma strettamente
privata.
Val Brembilla, 21 aprile
2020
Partecipano al lutto:
-La sorella Marisa con il
marito Serafino e i figli
-Con profondo cordoglio
Rossana, Luciano e fami­
glia
-Marialuisa, Franco, Van­
ni e Daniela Pelle�
-I nipoti Gervasoru Stefa­
nia, Ivana, Franca,Bruno
e fanuglie
-Loretta, Amos e famiglia
con sincero cordoglio
- Maria Rosa, Tino e Gaia
con cordoglio
Ciao caro
papà
Ci raccontavi della guer­
ra e della dma realtà di
quegli anni.
Hai avuto w1alungavita,
ma con battaglie dme: la
perdita della cara manuna
e poi dell'amato nipote
Paolo.
Hai affrontato tutto con
cora�o fino alla fine, sa­
lutaci tutti i nostri cari e
non dimentica1ti di noi.
lllumina i nostri cuori.
I tuoi figli.
Val Brembilla, 21 aprile
2020
Ciao
nonno bis
Anche se per poco ab­
biamo avuto la fortuna di
conoscerti, quando sare­
mo più grandi mamma e
papà ci racconteranno i bei
momenti trascorsi insie­
me.
PABLO e JOSEPH.
Val Brembilla, 21 aprile
2020
CARLO, MARIO, BET­
TY con rispettive fanuglie
si stringono al dolore dei
cugini Angela, Carlo, Van­
ny e fan1igliari per la per­
dita del caro
zioBORTOLO
Val Brembilla, 22 aprile
2020
ALBERTO, GRAZIA­
NO, ETTORE PESENTI
con le rispettive famiglie
partecipano con cordoglio
al lutto dei cugini Angela,
Carlo e Vanni per la perdi­
ta del papà
BORTOLO
Almenno San Salvatore
- Val Brembilla, 22 aprile
2020
Partecipa al lutto:
-Algra Spa
I Colleglu PIERANGE­
LO,GIANNI, BEPPE,AN­
TONIO, MARCO, MAX
della ONORANZE FUNE­
BRI BUSI partecipano al
lutto di Carlo e familiari
per la perdita del papà
BORTOLO
Val Brembilla, 21 aprile
2020
braccio Carlo, Rosy, Paola
e porgiamo sentite condo­
glianze a tutti i fanuliari
per la perdita del caro
BORTOLO
PIERANTONIO, GA­
BRY, ADRIANO, ELENA
e PIETRO.
Val Brembilla, 21 aprile
2020
MARTINO, MARIA e
PAOLAsonoviciniaCarlo,
Angela e Matteo per la
perdita del caro papà
BORTOLO
Val Brembilla, 22 aprile
2020
ANGELO e MARIAN­
GELA DONADONI con i
figli partecipano al dolore
di Angela e familiari per la
perdita di papà
BORTOLO
Almenno San Bartolo­
meo, 22 aprile 2020
ALBA e NOEMI sono
vicine a Carlo e famiglia in
questo momento di àolore
per la perdita del papà
BORTOLO
Valbrembilla, 22 aprile
2020
L'associazione di Volon­
tariato COMUNITA SO­
LIDALE è vicina a tutti i
familiari e al socio Carlo
per la perdita del caro
BORTOLO GERVASONI
il nostro socio fondato­
re.
Val Brembilla, 22 aprile
2020
Un affettuoso abbraccio
a Paola, Mattia, Pablo, Jo­
seph e famigliari per la
perdita del caro nonno
BORTOLO
ERIKA, IV AN e CHIA­
RA
Gerosa, 22 aprile 2020
Cam
BORTOLO
ti ricorderemo sempre.
GIUSEPPE, SILVIA e
ALESSANDRO.
Val Brembilla, 22 aprile
2020
Con grande affetto sia­
mo vicini a Vanny, Carlo,
Angela e tutti i familiari
per la perdita del caro
BORTOLO
PIETRO e MIRELLA
con SIMONE e DANIEL.
Val Brembilla, 22 aprile
2020
t ROBBY e VANNA SE­
È mancata all'affetto dei
suoi cari
STEFANIA TOCCAGNI
VALDRÈ
dianni59
Ne danno il triste an­
nuncio il marito ANDREA,
la figlia VALERIA con FI­
LIPPO, la sorella BIAN­
CAMARIA con EDOAR­
DO, UMBERTO e MARY.
Mozw, 19 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Germana, Daniele e
Gianbattista
Cara
STEFANIA
sei sempre stata per noi
come una figlia
SILVANA e AMALIO.
Ponte San Pietro, 19
aprile 2020
Ciao
STEFV
Sarai sempre nel nostro
cuore.
VALENTINA, MIRKO,
SOFIA e MARTINA
Bonate Sopra, 19 aprile
2020
t Ciao
È mancata all'affetto dei
suoi cari
MAGDA PASSERA
inGABRIEU
Lo annunciano con tri­
stezza il marito ROBER­
TO GABRIELI ed il fratel­
lo BEPPE PASSERA
Bergamo - Boltiere, 21
aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Giuseppe Gabrieli
- Paolo e Renata Santinoli
con profondo cordoglio
-Cristiana Castelli con
sincera partecipazione
CLAUDIO con GA­
BRIELLA, GIORGIO,
SERGIO conANNIKEso­
no vicini al fratello Roberto
e si stringono a lui con
affetto nel ricordo della
cara
MAGDA
Bergamo, 21 aprile 2020
Partecipano al lutto:
-Patrizia Lavaselli
- Guia Romano
I nipoti ROBERTA con
DIEGO e MATILDE,
MARCO con DARIA,
MATTEO con ELENA,
LEONARDO e FEDERI­
CO,e GIULIAabbracciano
lo zio Roberto in questo
triste momento per la per­
dita della
ziaMAGDA
Bergamo, 21 aprile 2020
Il Presidente ROBER­
TO SESTINI con il figlio
BERNARDO, i compo­
nenti del Consiglio di Am­
nùnistrazione e del Colle­
gio Sindacale wutamente
ai Dirigenti e al personale
del GRUPPO SIAD, parte­
cipano commossi al grave
lutto che ha colpito il Dr.
Roberto Gabrieli, che per
molti anni è stato il Diret­
tore Amministrativo della
Società SIAD SPA, per la
scomparsa della cara mo­
glie
MAGDA PASSERA
Bergamo, 22 aprile
2020
STINI abbracciano il caro
Roberto in questo tristis­
simo momento per la
scomparsa della cara mo­
glie
MAGDA PASSERA
Bergamo, 22 aprile
2020
Partecipano al lutto:
-Roberta e Paolo
-Cristina e Sandro
-Bernardo e Nathalie
MARIA GRAZIA ricor­
da con affetto e rimpianto
l'arnica
MAGDA
e wutamente ad Alda e
Jlaiio è vicina nel dolore a
Roberto, Beppe e Giusep­
pe.
Bergamo, 22 aprile
2020
Profondamente colpiti e
addolorati per la scompar­
sa della carissinla
Dottssa
MAGDA PASSERA
i tuoi COLLEGHI aneste­
sisti: ANNA ZILIO, SIL­
VANA ZANCHI, MARIA­
TERESA BIANCHI, PA­
TRIZIA TRIVELLA, DA­
NIELE VAROLA con SA­
RA, ALESSANDRO BI­
STONI, ALESSANDRO
BONOMI, GUADENZIO
FERRARINI, GIANMA­
RIANO MARCHESI,
MAURIZIO RIZZI, BRU­
NO BALICCO, GUIDO
PAGANONI, AMER MO­
HAMED, GIANMARIO
BORTOLOTTI ti ricorda­
no con rinlpianto per le
tue grandi doti wnane e
professionali
Bergamo, 22 aprile
2020
MAGDA
Hopersounacaraan1ica
ma il tuo ricordo rinlarrà
sempre nel mio cuore.
Un forte abbraccio a
Roberto, Beppe e Giusep­
pe.
MIMMA
Bergamo, 22 aprile
2020
MIMMOeBETTAsono
vicini a Roberto in questo
triste momento per la per­
dita della cara
MAGDA
Bergamo, 22 aprile
2020
t
Carissin1a
ROSSELLA
avevi ragione quando dice­
vi a Beatrice che c'è wrn
medicina che non ti fa
morire mai.
Sei sempre viva nel no­
stro cuore.
AQUILINO, GIORGIO,
LAURA, BEATRICE e
FRANCESCO.
Partecipano con im­
menso affetto anche CAR­
MELA, PASQUALE, DI­
NO, MANUELA, PIETRO
e GIULIA
Ranica, 21 aprile 2020
Il fratello FELICE con
la cognata LUANA, la ni­
pote CAROLINA con PI­
NO piangono la cara
ROSSELLA
Ranica, 22 aprile 2020
LUCIANA GATTINO­
NI, MARIO e CARLO
BERLANDA, ALESSAN­
DRO TESTA, MARZIA
ROSSI,MAURO SOMEN­
ZI, CHIARA BERLANDA,
DEBORA BONOMI con il
personale degli Studi di
Bergamo e Treviglio si
stringono in un affettuoso
abbraccio a Giorgio in que­
sto momento di dolore per
la perdita della cara man1-
ma
ROSSELLA
ed esprimono sentimenti
di vivo cordoglio al papà e
ai familiari tutti.
Bergamo, 22 aprile
2020
Partecipano:
-Giusi Facchetti
-Sara Bugini
-Elena Pedrabissi
-Silvia Funlagalli
-Manuela Comelli
-Matilde Galiero
-Claudia Boroni
-Silvia Tarsia
-Thomas Oberti
-Carolina Rota
-Alessia Cattaneo
t ROTA GIANCARLO e
SIMONE CURNIS
dianni22
Te ne sei andato in pun­
ta di iedi.
Mibai lasciato un vuoto
incolmabile.
Lo piangono la mamma
SONIA, la nonna SILVIA,
i fratelli MANUEL e DE­
NISE, gli zii e cugini.
Angelo mio, ora che sei
andato via, corri insieme
al non110 Mario.
Corri, corri insieme al
vento!
Ti an10, mamma SO­
NIA
Bergamo -Carobbio de­
gli Angeli, 21 aprile 2020
t PIERA con SANDRO,
È mancata all'affetto dei
suoi cari
MARIA MAZZOLENI
inROTA
dianni71
Ne drurno il triste an­
nuncio il marito FRAN­
CESCO, le figlie PAOLA,
ALESSIA con FABIO,
MARTA e FRANCESCA
Roncola San Bemru-do,
20 aprile 2020
Partecipano al lutto:
-Candida e farni$lia
-Ancilla e famiglia
-Franca e famiglia
- Marilisa con profondo
cordoglio
- Le fan1iglie Pezzutto
Il fratello PIERO con
IMELDA, LORENA e RO­
BERTA con rispettive fa­
miglie si stringono con w1
affettuoso abbraccio a
Francesco, Paola, Alessia e
famiglia per la prematura
perdita della nostra cara
MARI
Roncola San Bernardo,
21 aprile 2020
Ciao
MARI
Rimarrà indelebile il be­
ne che ci sian10 volute.
Tua sorella GIULIA e
famiglia abbracciano con
affetto Francesco, Paola,
Alessia e famiglia.
Roncola, 22 aprile 2020
Come voi, abbiamo pre­
gato e sperato fino all'ulti­
mo.
Nel ricordare tanto ca­
ramente
MARI
ci uniruno a questa perdita
con tanto affetto a tutti voi.
Fratello CARLO con
MARGHERITA, figlie, ge­
neri e nipoti.
Roncola, 22 aprile 2020
Zia SANDRA e figli con
rispettive famiglie sono vi­
cini a Francesco e figlie per
la perdita della cara
MARI
Roncola, 22 aprile 2020
DAMIANO e RENATO
con le rispettive fruniglie
sono vicini ad Alessia, Fa­
bio e fan1iliari per la per­
dita della cara
MARI
Bonate Sopra, 22 aprile
2020
AMARILDO sono vicini a
Francesco e fanuglia per la
perdita della cara
MARI
Roncola, 22 aprile 2020
Cara Alessia, parole non
ce ne sono, solo ti abbrac­
ciamo forte per la perdita
della cara mamma
MARI
Con affetto i tuoi CO­
SCRITTI 1974.
Roncola, 22 aprile 2020
La CLASSE 73 è vicina
a Paola e fanuglia in questi
giorni di sconforto per la
perdita della manrnrn
MARI
Roncola, 22 aprile 2020
MARI
non ti dimenticheremo.
Sarai sempre con noi.
I tuoi COSCRITTI del
1949 di RONCOLA
Roncola, 22 aprile 2020
GIACINTO con LILIANA,
APPOLONIA con LUIGI,
FELICE con VIOLETA,
DONATO con ANNALISA
e nipoti tutti, sono vicini a
Francesco, Paola,Alessia
con Fabio, Marta e Fran­
cesca, in questo momento
di dolore per la scomparsa
dell'amata
MARI
Il suo ricordo rimarrà
sempre vivo nel nostro
cuore.
Roncola, 22 aprile 2020
t
fl ricordo mantiene
vivo ciò che il tempo
separa.
ROSA ANNA BRAVI
veci. TARAMEW
dianni 71
Addolorati lo annuncia­
no il figlio DONATO con
LAURA, FEDERICO ed
EDOARDO, le sorelle
SANTINA e MARIA; i co­
gnati, le cognate, i nipoti e
parenti tutti.
Le esequie verranno ce­
lebrate nel cimitero di Ter­
no d'Isola in forma stret­
tamente riservata
Terno d'Isola, 22 aprile
2020
Partecipano al lutto:
-Stefano Romolo con Ma­
risa, Federica, Alessia,
Sara con rispettive fruni­
lie
-tgelo Piccolo con Mo­
nica e Sinlone
Nessuno muore su lla
terra finché vive nel
cuore di chi resta.
Ciao
ROSANNA
La cognata ELISA con
figli e rispettive fanuglie.
Terno d'Isola, 22 aprile
2020
Ci uniamo al dolore dei
fanilliari per la perdita del­
la cara
ROSANNA
Le COgT!ate e il cognato
con famiglie.
Terno d'Isola, 22 aprile
2020
t
Per tutto il bene che lui
ci ha donato accoglilo, Si­
gnore, nel Tuo regno di
runore e di pace.
SERGIO VICINI
dianni69
Ne danno il triste an­
nuncio la moglie SILVA­
NA, i figli SIMONE con
MARINELLA, STEFANO
con SONIA, i nipotini DA­
NIEL e MICOL, il fratello
GIUSEPPE, le sorelle
GIOVANNA ed ELENA, i
cognati e le cognate, nipoti
e parenti tutti.
Un momento di pre­
ghiera in forma stretta­
mente privata avrà luogo
nel cinutero di Adrru-a San
Martino.
Adrara San Martino, 20
aprile 2020
MADESANI ADRIA­
NA, LUCA, PAOLO e FE­
DERICA sono vicini a Sil­
vana e figli per la perdita
del caro
SERGIO
Bergamo, 22 aprile
2020
t GIOVANNA, LUISA e
Sarai sempre con noi
GIACOMINA ZANOLETTI
veci. COMENSOLI
dianni92
Lo annunciano la figlia
KETTY con CARLO e pa­
renti tutti.
Il funerale si terrà in
forma privata
Bergamo, 2laprile 2020
Partecipano al dolore:
- Martini Evelina con Ste-
fano
-Sala Giorgio
-Ferrazzi Umberto
-Marchesi Marco
- Pasquinucci Andrea
-Maggiorelli Rita
-Mazzucchelli Guido
-Epis Giuseppe
- Carenzi Franca con Piero
Ciao
GIACOMINA
Con affetto siamo vicini
a Ketty e Carlo per la
perdita della cara mamma
GIRGIO, CARLA e
RAFFAELLA
Milano, 22 aprile 2020
Ciao
GIACOMINA
In questo momento di
grande dolore siamo vicini
a Ketty e Carlo.
FRANCA e PIERO.
Siena, 22 aprile 2020
GIACOMINA
ci sono momenti in cui si
rimane senza parole.
CLELIA
Monza, 22 aprile 2020
Ciao
GIACOMINA
CAROLINA con GABRIE­
LE sono vicini a Ketty e
Carlo per la dolorosa per­
dita.
Milano, 22 aprile 2020
GUICCIARDINI
EDOARDO si stringe com­
mosso a Ketty e Carlo per
la perdita detla cara
GIACOMINA
Firenze, 22 aprile 2020
NATALIA e ANGELO,
MILENA e famiglia sono
vicini a Ketty e a Carlo in
questo momento per la
perdita della cara
GIACOMINA
Bergamo, 22 aprile
2020
ITALA, LUCA e AL­
BERTO sono vicini a Ketty
e Carlo per la perdita della
loro cara
GIACOMA
Bergamo, 22 aprile
2020
I Ricercatmi del Consi­
glio Nazionale delle Ricer­
che, sede di Milru10, parte­
cipano commossi al grave
lutto che ha colpito Ketty
e Carlo per la perdita della
cara
GIACOMINA ZANOLITTI
RICERCATORI CNR
MILANO.
Milano, 22 aprile 2020
Il Team dei Ricercatori
del Centro Nazionale per
il Controllo e la Valutazio­
ne dei Farmaci è vicù10 a
Ketty e Carlo in questo
triste momento per la per­
dita della cara signora
GIACOMINA ZANOLITTI
RICERCATORI ISTI­
TUTO ,SUPERIORE DI
SANITA
Roma, 22 aprile 2020
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
VITTORIA si stringono al­
la tua amata Ketty ed a
Carlo.
Che il cielo ti accolga ù1
pace
GIACOMINA
Sanremo, 22 aprile
2020
t
È mancata la nostra
mru11ma
SERAFINA SARCHIEW
veci. ARSUFFI
dianni71
Lo rurnunciano con do­
lore i figli RAFFAELLA e
ROBERTO con famiglie,
gli anrnti nipoti e parenti
tutti.
Una benedizione in for­
ma privata sarà data al
cinutero di Almè.
Almè, 21 aprile 2020
Partecipru10 al lutto:
-Carla, Cristian Franco
con profondo cordoglio
Ciao
SERARNA
Ti porteremo sempre
nel nostro cuore.
Tuo fratello CAMILLO
con RENATA, la cognata
BRUNA, con le 1ispettive
fanuglie, sono vicini a Raf­
faella e Roberto.
Botta di Sedrina, 22
aprile 2020
Le famiglie del CONDO­
MINIO AURELIATRE
sono vicine a Raffaella e
Robe1to per la perdita del­
la loro cara manrn1a
SERARNA
Almè, 22 aprile 2020
ERIKA e LISA con
THOMAS e MATTEO so­
no vicine a Raffaella e
Roberto per la perdita del­
la cara manuna
SERARNA
Ponte San Pietro, 22
aprile 2020
IOLE,MARIATERESA,
BEPPE e DONATELLA
sono vicini a Raffaella e
Robe1to per la perdita del­
la mamma
SERARNA
Almè, 22 aprile 2020
t
È mancata all'affetto dei
suoi cari
GIOVANNA CRISTINELLI
veci. BITTONI
(V anna)
di anni86
Ne dan110 il triste an­
nuncio la figlia MARA con
WALTER,SONIAeMAR­
CO, il figlio DUILIO con
LELIA, ELISA e MATTIA,
la sorella TOMMASINA, i
nipoti, i pronipoti, le co­
gnate, i cognati e parenti
tutti.
Per volontà della defun­
ta la cara salma sarà cre­
mata.
Le ceneri saranno tu­
mulate nel cinutero di Ta­
vernola Bergamasca ove
sai-anno celebrate le ese­
quie in forn1a strettamen­
te privata
Tavernola Bergamasca,
19 aprile 2020
Continua a pagina 40

L'ECO DI BERGAMO
Città e provincia
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
CRONACA@ECO.BG.IT
www.ecodibergamo.it/cronaca/section/
Pensioni anticipate in un anno: -1.000
«Ma su Quota 100 inciderà l'effetto Covid»
li fenomeno. La Cisl: «Raggiungere i requisiti è difficile in particolare per le donne, urgono interventi compensativi»
Ma adesso la max i emergenza sanitaria potrebbe indurre a lasciare il lavoro molti potenziali candidati, finora restii
WCA BONZANNI
- Da un lato, c'è la foto­
grafia dei bergamaschi che rie­
scono (o scelgono) meno ad an­
dare in pensione anticipata­
mente. Dall'altro lato, una proie­
zione sul futuro imminente: le
incertezze economiche connes­
se al Covid potrebbero spingere
più bergamaschi a ricorrere a
«Quota 100», uno strumento
che fino ad ora non ha riscosso
un eccezionale successo in terra
orobica. Sono le indicazioni che
arrivano da uno studio della
Fnp-Cisl Bergamo diffuso ieri.
Nel dettaglio, rileva il sindacato,
a Bergamo e provincia nell'ulti­
mo anno i nuovi pensionati sot­
to i sessant'anni sono quasi mille
in menoaquelliregistrati un an­
no fa.
In particolare, il numero di
pensioni a Bergamo si è ridotto
di 44 unità nella fascia d'età che
vadai50ai 54anni,cioèilavora­
tori che hanno iniziato la pro­
pria «carriera» giovanissimi,
passati da 81 a 37 «assegni»; nel­
la fascia d'età tra i 55 e i 59 anni,
se nel 2019 erano state «stacca­
te» 5.518 pensioni, all'inizio del
2020 sono scese a 4.903, cioè
615 in meno. L'Osservatorio sui
flussi di pensionamento del­
l'Inps registra poi nel primo tri-
Scuola, mobilità per 800 docenti
Il sindacato: «Una vera diaspora»
Chiuse le domande
li 5%degli insegnanti
in servizio ha chiesto
iI trasferimento per motivi
familiari o professionali
- Ottocento docenti
hanno chiesto di poter prestare
il proprio servizio in una scuola
diversa da quella in cui hanno
insegnato nel corso dell'ultimo
anno scolastico. Nonostante le
difficoltà logistiche dovute alle
restrizioni imposte per far fron­
te al coronavirus, sono state
moltissime le richieste di inse­
gnanti di ogni ordine e grado
della scuola statale che hanno
presentato domanda di mobili­
tà per il prossimo anno. Una
quantità talecheCislScuolanon
esita a definirla «una vera e pro­
pria diaspora».
Si è chiusa ieri infatti la fine-
mestre del 2020, aggiunge il sin­
dacato, una sostanziale parità
tra pensioni di vecchiaia e anti­
cipate, e l'analisi di Fnp-Cisl
Bergamo conferma 239 pensio­
namenti anticipati (cioè prima
dei 67 anni) in meno rispetto al­
lo scorso anno. Il che fa salire il
conto a circa un migliaio di pen­
sioni anticipate in meno.
Una contrazione si registra
anche per quanto riguarda il
«range» dai 65 ai 69 anni: tra gli
uomini le pensioni di anzianità
sono calate di 759 unità, mentre
tra le donne addirittura di 1.458;
saldo complessivo, -2.217.
Intanto, il totale delle «quote
100» - il provvedimento è in vi­
gore dal 2019 - bergamasche sa­
le di 657 unità, ma il totale delle
donne coinvolte nella misura è
calato di 45 unità. E saranno
proprio i prossimi mesi quelli da
monitorare, perché è possibile
un incremento del ricorso al­
l'uscita anticipata dal lavoro:
«Dal 2019 al 2020 non c'è stata
nessuna impennata al ricorso
quota 100 - sottolinea Roberto
Corona, della segreteria Fnp­
Cisl di Bergamo-. Nei primi tre
mesi dell'anno le nuove doman­
de presentate per "Quota 100"
sono state circa la metà rispetto
a quelle registrate nel 2019. Ma
stra temporale concessa dal Mi­
nistero all'Istruzione per la pre­
sentazione delle domande di
mobilità, che contemplano la
possibilità di trasferimento de­
gli insegnanti (che già hanno un
contratto a tempo indetermina­
to) da scuola a scuola all'interno
della stessa provincia oppure tra
province e regioni differenti.
Questa procedura è il passaggio
obbligato per ottenere il cambio
di scuola a partire dal prossimo
primo settembre. La maggior
parte delle richieste riguardano
i trasferimenti da una scuola al­
l'altra, all'interno della Berga­
masca: si tratta, secondo i dati
della rilevazione Cisl, del 68%
delle pratiche. Il 18%dei docenti
invece ha fatto domanda per es­
sere trasferito fuori provincia,
mentre il 14% delle pratiche ri­
guarda insegnanti bergamaschi
che hanno ottenuto in passato
31
su questo dato potrebbe incide­
I flussi di pensionamento re l'attuale emergenza: da ades­
so in avanti molti lavoratori con
Le pensioni 62 anni di età e 38 di contributi,
ossia i requisiti minimi, potreb­
2019 2020 Diff bero valutare l'uscita anticipata
che, in altre circostanze, non
50-54 Maschi 73 -41 avrebbero preso in considera­
anni
Femmine 8 -3 zione».
L'analisi dell'osservatorio
55-59 Maschi 3.825 -376 della Cisl orobica mette in evi­
anni denza una questione di genere
Femmine 1.693 -239 anche nell'accesso alla pensio­
ne: «Restano evidenti le difficol­
60-64 Maschi 15.575 +702 tà che continuano a sussistere
anni
Femmine 7.117 -45 per le donne rispetto al raggiun­
gimento dei requisiti di legge
65-69 Maschi 25.280 -759 utili per l'accesso al pensiona­
anni mento flessibile - prosegue Co­
Femmine 16.010 -1.458 rona -. Le lavoratrici andate in
pensione anticipata sono circa il
Totali per classe di età Le variazioni
4 1.290 30% del totale, mentre per le
2019 e2020 39.073 50-54 anni pensioni di vecchiaia nello stes­
-44 so periodo la percentuale sale al
50%. Questo non fa altro che
55-59 anni
-
confermare ancora una volta
22.692 23.349 -615 quanto sia difficile per le donne
accedere alla pensione anticipa­
60-64 anni ta, per la quale sono chiesti più
+657 contributi e carriere più costan­
5.518 4.90 3 ti». Servirebbero, conclude,
81 37 65-69 anni «forme compensative per i re­
-2.217 quisiti di accesso alla pensione,
50-54 anni 55-59 anni 60-64 anni 65-69 anni come quello dello scomputo di
un anno per ogni figlio».
Fonte: Cisl Bergamo L'EGO-HUB
()RIPRODUZIONE RISERVATA
un contratto in ruolo fuori Ber­
gamo e che ora sperano di poter
rientrare nella propria provin­
colte in totale. Se si pensa che il
corpo docenti bergamasco è
composto da 14mila insegnati,
cia d'origine. «In un periodo sto­ di cui oltre un terzo tuttora pre­
rico molto particolare - sottoli­ cario e quindi impossibilitato a
nea Salvo Inglima, segretario chiedere trasferimento, ci ren­
generale CislScuolaBergamo -, diamo conto che a chiedere il
con tutti gli istituti chiusi dal 24 trasferimento è stato oltre il 5%
febbraio, anche il nostro lavoro del personale, una situazione
ha dovuto adattarsi, con non po­ inimmaginabile per molti altri
che difficoltà». settori. Ciò significa che la cate­
Il sindacato di via Carnovali
ha raccolto più della metà delle
goria dei docenti è molto sensi­
bile al cambiamento della scuo­
richieste di mobilità totali e ha la di servizio». Le motivazioni di
gestito ogni cosa da remoto, es­ tale scelta sono le più disparate:
sendo stata una delle prime ca­ «Principalmente si tratta di tra­
tegorie ad attivare la modalità di sferimenti richiesti - conclude
lavoro a distanza estesa a tutti i Inglima - per esigenze familiari
dipendenti. Il sindacato, all'an­ o di scelte legate a esigenze. pro­
nuncio della ministra LuciaAz­ fessionali, come la ricerca di un
zolina di apertura delle pratiche, contesto lavorativo che possa ri­
aveva espresso non poche per­ spondere meglio alle aspettati­
plessità circa la riuscita positiva ve professionali dei singoli do­
delle procedure. «Si tratta di una centi». La presentazione delle
procedura piuttosto articolata - domande non ne implica in au­
aggiunge Inglima -, che com­ tomatico l'accettazione: per co­
prende numerosi step e un cor­ noscere quali delle pratiche ver­
poso quantitativo di documenti ranno accettate bisognerà at­
da allegare; ma nonostante ciò tendere fino al prossimo 26 giu­
non si sono registrate particola­ gno, «con l'auspicio che a set­
ri criticità. La sorpresa è stata tembre tutti, studenti e docenti,
però circa l'elevato numero di in totale sicurezza, possano
pratiche evase, che per noi ha rientrare a scuola».
1168% delle domande riguarda trasferimenti nella Bergamasca raggiunto le 426 domande rac- Alice Bassanesi
32 Città
Bonus e-learnin e g m u tu o cas a Do �F austo R es mini
. Ilncordoaunmese
RiChieste al Vi. a dal 4 maggto dallasuamorte
Dalla Regione. Fino a 500 euro per dispositivi utili alla didattica a distanza
e un contributo una tantum per la rata dell'abitazione. Ecco a chi spettano
ELISA RIVA
- Contributo per il mu­
tuo prima casa e per l'e-lear­
ning. Il Pirellone ha pubblicato
sul bollettino regionale il bando
per accedere alle due forme di
sostegno destinate a famiglie in
situazione di temporanea diffi­
coltà a causa delle molteplici si­
tuazioni di disagio sociale gene­
rate dall'epidemia di coronavi­
rus.
La concessione riguarda due
tipologie di contributi, non cu­
mulabili tra loro: nel primo caso
si tratta del riconoscimento di
un bonus da 500 euro per ogni
nucleo familiare che presenti la
quietanza di pagamento di una
rata del mutuo relativa all'anno
2020. Nel secondo caso l'agevo­
lazione concessa è fino a 500 eu­
ro per ogni nucleo familiare che
dimostri, con fattura o ricevuta
fiscale, l'acquisto di un bene uti­
le all'e-learning (come compu­
ter, tablet, ecc) in data successi­
va all'ordinanza del 23 febbraio
2020 (chiusura dei nidi, dei ser­
vizi educativi all'infanzia e delle
scuole di ogni ordine e grado).
Chi può far domanda
I destinatari della misw·a sono i
nuclei familiari nei quali alme­
no uno dei componenti sia resi­
dente in Lombardia e, a seguito
dell'emergenza Covid-19, si tro­
vi in una delle seguenti condi­
zioni: lavoratore dipendente
Il Cammino di San Tommaso
da domani si percorre online
La proposta
Nel 2018 vide protagonisti
i giovani bergamaschi
accompagnati dal vescovo.
Appuntamento ogni mattina
- Dal Lazio al cuore del­
l'Abruzzo, attraverso sette par­
chi come il Parco dei Castelli Ro­
mani, della Majella o il Parco na­
zionale del Gran Sasso: due anni
SUI SOCIAL LA CAMPIONESSA DI SCI
Sofia Goggia e il libraio di fiducia
«Quel suo fare umano, una gioia»
O
ggiperSofiaGoggia,
nella stranezza di
una realtà sottoso­
pra,èunaltro«gior­
no dei giorni». Quasi come le
ored'avvicinamentoalladisce­
sa olimpica di PyeongChang
nel2018ocomequelleallalibe­
radiArepochesettimanedopo,
chelefecemetterelemanian-
Scuole chiuse: indispensabile avere dispositivi per la didattica digitale
(con rapporto di lavoro subor­
dinato, parasubordinato, di rap­
presentanza commerciale o di
agenzia), con riduzione della re­
tribuzione lorda mensile pari o
superiore al 20%. Oppure sia li­
bero professionista o autonomo
con riduzione del proprio fattu­
rato (in un trimestre successivo
al 2lfebbraio 2020) superiore al
33% del fatturato dell'ultimo
trimestre 2019. O, infine, si sia
verificato il decesso di un com­
ponente della famiglia. Per il
contributo mutuo prima casa,
dovrà essere presento almeno
un figlio di età inferiore o uguale
a 16 anni, per il contributo e-le-
I giovani bergamaschi durante il pellegrinaggio del 2018
chesullaCoppadelMondodispe­
cialità. Stavolta però niente sci ai
piedi perché il trofeo tanto atteso
saranno il secondo e il terzo volu­
me della trilogia di Edna O'Brien
«Ragazzedicampagna».Elacon­
segna sull'ideale gradino più alto
delpodiononsaràdiunaautorità
qualsiasi,bensì del signorArnoldL
in sellaalla «sua bellaVespa rossa».
arning almeno un figlio di età
compresa tra i 6 anni e minore o
uguale a 16 anni di età. L'Isee do­
vrà essere entro 30 mila euro:
qualora il richiedente non fosse
in possesso dell'attestazione,
potrà presentare domanda e de­
positare l'Isee entro 90 giorni.
L'elaborazione potrà essere ef­
fettuata on line sul portale Inps
o attraverso i Caf abilitati (le or­
ganizzazioni sindacali hanno
garantito la disponibilità a for­
nire l'assistenza per la compila­
zione dell'Isee e hanno messo a
disposizione i rispettivi numeri
verdi e indirizzi di posta elettro­
nica dei loro servizi fiscali per
LafuoriclassediAstino ha postato
sui suoi canali social splendide pa­
roI e, mix tra la sua nota passione
perilibrieunelogioauninossida­
bile puntodi riferimentodelcom­
mercio cittadino. «Succede che
chiamo lanostrastoricabergama­
scalibreriaArnoldi perchiedere se
davverotuttelelibreriefosseroria­
perte; l'escan1otage perfetto per
agevolare il contatto da parte
delle famiglie). Potrà essere
presentato l'Isee 2019 se non si
è in possesso del 2020.
F'm a esarimento fondi
Le domande saranno finanziate
a sportello; il contributo è con­
cesso fino a esaurimento della
dotazione finanziaria disponi­
bile per le due misure pari a 15
milioni di euro a livello regiona­
le. Inoltre, il fondo è incremen­
tato di una quota ulteriore sulla
base del valore assunto dal Fat­
tore Famiglia Lombardo di 1,5
milioni. «Abbiamo a cuore -
spiega l'assessore regionale alla
Famiglia, Genitorialità e Pari
opportunità, Silvia Piani - tutte
le famiglie lombarde in difficol­
tà, per cui mettiamo in campo
una dotazione finanziaria pari a
16,5 milioni di euro. Abbiamo
scelto di intervenire su due set­
tori particolarmente gravosi
per le famiglie, ossia il sostegno
abitativo e la garanzia della con­
tinuità didattica che, a seguito
della sospensione dei servizi
scolastici, richiede una apposita
strumentazione dedicata. Ero­
gheremo i contributi veloce­
mente». Le domande potranno
essere presentate a partire dal
mezzogiorno del 4 maggio e fino
alle 12 dell'll maggio tramite
l'applicativo bandi on line
(www.bandi.servizirl.it).
ORIPRODUZIONE RISERVATA
fa «Il Cammino di San Tomma­
so» harubato ilcuoredeigiovani
bergamaschi che l'hanno per­
corso insieme al vescovo Fran­
cesco Beschi, durante il pellegri­
naggio diocesano verso Roma e
verso l'incontro con Papa Fran­
cesco. Ideato per essere percor­
so a piedi o in bicicletta, in tempo
dilockdownancheilcamminosi
adegua e diventa virtuale: da do­
mani al 3 maggio, ogni mattina
in diretta sulla pagina Facebook
dell'associazione «Il cammino
di San Tommaso»verràdescrit­
ta una tappa,in tutti i suoi aspet­
ti culturali, naturalistici e reli­
giosi. L'appuntamento è alle
8.30: «Sappiamo che i cammi­
natori si svegliano presto e se sa-
uscire,eperdi piùneiluoghidove
iomisentofeliceperché,oltrealla
neve,quando mi sento circondata
da una nùriade di libri ancora non
letti edaquel seducente profumo
dicarta,ancheseconlievetristezza
accettoilfattochenonsipotràmai
leggere abbastanza in unavita,nù
spuntasempre ilsorrisoemisento
felice.Midicecheno,inLombardia
èancoratuttochiuso,peròsevuole
leconsegnoiodirettamente.Sorri­
so e...perché no?». Non è un click
suunapiattaformaonline,mauna
consegna di «una persona di Ber­
gamo, che sa il valore e l'impatto
che può avere un libro, un com­
merciante la cui libreria è uno
splendore,diquelle piccole maben
organizzate,doveillibrochemiha
Il suffragio
Domani il trigesimo.
A Sorisole il sacerdote sarà
commemorato in forma
privata nella «sua» comunità
- È trascorso già un me­
sedallascomparsadidonFausto
Resmini, avvenuta nella notte
trail22eil23marzo.Aricordar­
lo nel giorno del trigesimo, do­
mani, saranno i suoi ragazzi del­
la Comunità don Milani, gli ope­
ratori e i sacerdoti del Patronato,
ma, con loro, saranno in molti
che, idealmente, in tutta la pro­
vincia, rivolgeranno un pensie­
ro a don Fausto, sacerdote ama­
tissimo,come si è potuto vedere
nei giorni successivi alla sua
morte,leggendoimessaggidiaf­
fetto espressi da chi lo aveva co­
nosciuto, ed anche da chi, pur
non avendo mai incontrato, ap­
prezzava la sua opera. La cele­
brazione a Sorisole si terrà, ov­
viamente, in forma privata.
Don Fausto, nato a Lurano,
doveè stato sepolto,sieraforma­
to al Patronato San Vincenzo
ereditando da don Bepo Vavas­
sori la passione verso i piùpoveri.
TraquestiidetenutLiminorifra­
gili,isenzafissadimoraperiqua­
li ha speso la sua vita. A Sorisole
aveva infatti fondato la Comuni­
tà don Milani, dato vita al servi­
zio Esodo e alla mensa in stazio­
ne, per decenni era stato cappel­
lano della Casa circondariale di
Bergamo. A 67 anni (ne avrebbe
compiuti 68 il 7 aprile), don Fau­
sto è stato portato via dal Covid
19, ricoverato prima in Humani-
rete tanti vi promettiamo di fare
i veri pellegrini e partire all'al­
ba», dicono dall'associazione.
Accorciato a 11 tappe dalle 1 5
originarie,per arrivare a Ortona
in tempo per la festa del patrono,
ogni diretta della durata di
un'ora circa prevede una pre­
sentazione a cui seguiranno in­
contri con chi il cammino lo ha
vissuto: i soci dell'associazione, i
giornalisti, i parrocL i sindaci, i
pellegrini. Non manca anche
una testimonianza bergamasca:
il 25 aprile, nella tappa che por­
terà i camminatori virtuali da
Genazzano a Subiaco, sarà ospi­
te infatti don Emanuele Paletti,
direttore dell'Ufficio per la Pa­
storale dell'etàevolutiva, che or-
appenadatoèstatoprobabilmente
raggiuntodallasuamanoin unafila
altaraggiungibile solocon una sca­
la, del tipo che se sei maldestro e
non stai attento ti crollano tutti
addosso,queibellissimi libridispo­
stil'uno nell'altro con ordine rigo­
roso e metodico». La foto,il libro,
ilsorrisoe unfinale chedicetutto:
«Trovo magnifico che il librario
storico di Bergamo, viso amico,
seppurbardatodiguantiemasche­
rina, consegni qui direttamente
nelle nostre abitazioni,con un bel
sorriso,conlagentilezza,econquel
fare umano che credo tanto man­
chi atutti noi in questa fase. Grazie
signorArnoldi,la aspetto con tanta
gioia questo mercoledì».
Federico Errante
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
•10 non potso fW nlen�
.. non p•r1• dall'aJJerè,
ptt<l'é li lnco,,lro OìO
t lto'ròlà fonà
dlllte!Ooos.
dlo-1110!1
111911 u111m1•.
o..,......Atuliiel
•tt,ipjk2t�I
Don Fausto Resmini ricordato
dall'artista Umberto Gamba
tas Gavazzeni, poi in terapia in­
tensiva all'ospedale di Como. A
causa dell'emergenza sanitaria
non è stato possibile salutarlo
come si sarebbe voluto, anche se
nel suo ultimo viaggio, il 26 mar­
zo, ha attraversato i luoghi dove
amava incontrare gli ultimi: la
stazione, il carcere in via Gleno, il
Patronato.Ilsalutopiùcommos­
so rimane quello della sua comu­
nità, che così aveva annunciatola
sua morte: «Questa notte don
Faustoè tornato alla casa del Pa­
dre. Ha combattuto fino alla fine
controquestoviruscosì tremen­
do. Se ne è andato nel silenzio e
nella solitudine della notte, pro­
prio come molti uomini vissuti
in strada di cui lui si è preso cura
nel suo ministero. Ora preghia­
mo Dio perché lo accolga nel suo
Regno. Sarà accolto dai santi, da
don Bepo e dagli ultimi della ter­
racheluihaamato e servito,lì po­
trà trovare pace e gioia eterna».
Laura Arnoldl
ganizzò e guidò il pellegrinaggio
dei giovani bergamaschi. Quel­
l'esperienza rimane anche per
l'associazione abruzzese «una
pagina indimenticabile» e, du­
rante l'emergenza a Bergamo,
non è mancato un pensiero dagli
amici del cammino, con un post
di incoraggiamento su Face­
book. «Forza amiche ed amici, è
solounalungasalitachecon spi­
rito di sacrificio, coraggio e fede
supereremo tutti insieme!»,
avevano scritto dall'associazio­
ne ai ragazzi, ai «tostissimi alpi­
ni di Bergamo» e al vescovo Be­
schi, a cui già idealmente nel
2019 assegnarono il KMl della
Basilica di San Pietro a Roma.
c. D. D.
Sofia Goggia con un libro DA FB
 Città 33
-
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

Commercianti in crisi covid, gli effetti sul commercio

Tipologie di imprese per settore
«Canone Rai
da sospendere
Uno su otto chiuderà Alimentari
Arredo e casalinghi
Auto, moto, bici
18
22

e dal 43% niente affitto
L'indagine. In 600 hanno risposto al questionario
di Ascom, Confesercenti e Bg Tv. «Quadro pesante»
Un'impresa su due non ha liquidità per andare avanti
CAMILLA BIANCHI
- Un commerciante su
otto non riaprirà la propria atti­
vità e tre su dieci ci stanno pen­
sando. L'indagine realizzata in
città e provincia da Ascom e
Confesercenti, in collaborazio­
ne con Bergamo Tv, dimostra
come l'emergenza causata dal
Covid-19 rischi realmente di
mettere in ginocchio il com­
43% risponde di no. Il 33% ha
chiesto alla proprietà dei locali
di negoziare un nuovo accordo,
il 32 % si sta attivando per rive­
dere il contratto. Più della metà
degli imprenditori intervistati
si dice a corto di liquidi. Le per­
dite di guadagno stimate per il
2020 arrivano ad un massimo
del 30% per il 36% degli inter­
pellati, per il 38% si collocano
Bar e locali
Food & Wine
Moda
No food
Ricettivo
Servizi
Sta pensando di non
riaprire la sua attività?
No Sì
12%
venti di detassazione. La spe­
ranza è di non dover rinunciare
ai dipendenti ma la metà degli
intervistati ci sta pensando o lo
farà.
«Bergamo ha patito più di al­
tre realtà, qui un commerciante
su quattro ha perso un caro. -
commenta Cesare Rossi, vice­ Non sa ancora
direttore di Confesercenti Ber­ 31%
gamo-. Purtroppo siamo in una Quali scelte del Governo potrebbero
30
per bar, hotel
e ristoranti»
210
107 L'interrogazione
51 La senatrice leghista
87 Simona Pergreffi:
58 «Venga tolto
per tutto i 12020»
104
Com'è la situazione di
liquidità per l'impresa?
- «Ho presentato un'in­
terrogazione al ministro dello
Buona Sufficiente
Sviluppo Economico per cono­
scere quali iniziative vorrà adot­
28,7% r:- 20,1% tare al fine di scongiurare il pa­
gamento del canone speciale
Rai da parte di quelle realtà pro­
duttive quali bar, ristoranti,pub,
alberghi,hotel,pensioni,villaggi
turistici,navi di lusso, campeggi,
strutture ricettive di ogni gene­
re che, a causa della diffusione
del corononavirus nel nostro
Insufficiente Paese, hanno dovuto cessare le
51% loro attività da quasi due mesi e
che non hanno una certa indica­

mercio orobico. Al questiona­
rio, redatto in forma anonima,
hanno risposto 600 imprendi­
tori di commercio, turismo e
servizi di Bergamo e Provincia.
Bar, locali, ristoranti ed enote­
che (oltre 300) i più rappresen­
tati, ma l'indagine ha riguarda­
to anche negozi di alimentari e
abbigliamento, librerie, strut­
ture ricettive, concessionarie.
I pubblici esercizi sono quelli
che soffi-ono di più, i giovani che
hanno avviato imprese del «fo­
od and wine» rischiano di dover
chiudere perché travolti dai de­
biti. In serie difficoltà anche al­
berghi e affittacamere, che non
lavorano da due mesi e si sono
visti annullare le prenotazioni
per l'estate. Alla domanda: «Ha
intenzione di continuare a pa­
gare regolarmente l'affitto?», il
tra il 31 e il 60% mentre il 26%
prevede oltre il 60% di mancati
introiti. Nonostante tutto, il
57% dei commercianti si dice
intenzionato a riaprire, mentre
il 31% dichiara di non essere an­
cora in grado di rispondere e il
12% afferma che ci sta pensan­
do. La necessità di avere aiuti
per andare avanti è scontata.
Dal Governo i commercianti si
aspettano contributi a fondo
perduto, sgravi fiscali e inter-
I I giovani che
hanno aperto bar
e ristoranti
rischiano di essere
travolti dai debiti
fase in cui ancora non riuscia­
mo a dare risposte certe ai no­
stri associati, li aiutiamo a con­
trattare con locatori, fornitori e
banche ma facciamo anche da
psicologi. Vorrebbero capire
quando e come riaprire, e in
questo non possiamo aiutarli.
Speriamo a breve di poter dar
loro un sostegno concreto, sulla
base delle decisioni prese da
Governo e Regione. Una nota
positiva c'è- conclude Rossi-, e
riguarda una rinnovata fiducia
da parte dei consumatori nei
confronti dei negozi di vicinato.
Hanno presidiato il territorio,
in città come nei piccoli comu­
ni. Stanno dando un contributo
importante alla tenuta del no­
stro territorio e alla comunità».
«Non avevamo mai avuto un
ritomodiquestaportata:inme-
-
zione di riapertura». Parole del­
condizionare la riapertura della sua attività? la senatrice bergamasca Simona
Pergreffi (Lega), capogruppo in
Commissione vigilanza Rai.
«La nostra proposta - prose­
30
gue - è di togliere il canone per
tutto il 2020 in considerazione
ii■,,iuu� del fatto che hotel e bar saranno
Sgravi Detassa- fondo Riduzione costretti a ridurre drasticamen­
fiscali zione Liquidità perduto imposte •Altro te l'offerta per i clienti per non
'Scadenze, prolungamento cassa integrazione, ecc. creare assembramenti all'inter­
Fonte: Indagine Ascom-Confesercentì-Bergamo Tv L'EGO·HUB
no di locali e strutture. Gravare
questi imprenditori così dura­
no di trenta ore 600 risposte al no soldi e prospettive. Per i ber­ mente provati e già impegnati
questionario - osserva Oscar gamaschi il pagamento dei de­ con i diversi oneri cui dovranno
Fusini, direttore di Ascom Con­ biti è una fede, chi dice di non farsi carico, di un'ulteriore tassa
fcommercio Bergamo -. Segno essere in grado di pagare l'affit­ che non ha alcuna w·genza di es­
che c'è una fortissima percezio­ to rappresenta un dramma nel sere incassata, sarebbe un irre­
ne del problema. Un'impresa su dramma. Uno su quattro non sponsabile comportamento da
duenonhala liquiditàperanda­ onorerà l'affitto e uno su due parte del governo, inaccettabile
re avanti e oltre il 40% si sta chiede contributi a fondo per­ per la Lega ed incomprensibile
chiedendo se riaprire. Rischia­ duto per poter riaprire. Il qua­ per le migliaia di cittadini coin­
mo un'ecatombe se non arriva- dro è molto pesante». volti».

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34 Città
Un amore lungo 70 anni
Per MinaeAntonio
èl'oradellen�diferm
Monterosso. I coniugi Trapletti, ultranovantenni,
festeggiano oggi l'anniversario del loro matrimonio
celebrato nel 1950. L'abbraccio a distanza di figli e nipoti
MARINA BELOTTI
- «Ti amerò ogni giorno
di più, come il primo giorno, nel­
la buona e nella cattiva sorte»:
quando Antonio e Mina
Trapletti si sono pronunciati
queste parole esattamente 70
anni fa, il 22 aprile 1950, nella
chiesa di Palosco, non si aspet­
tavano certo la fortuna di poter­
le ripetere nel 2020, né che pro­
prio in quell'anno la «cattiva
sorte» avrebbe bussato alla por­
ta della Bergamasca portando
quella pandemia che tutti pur­
troppo conosciamo. «Quando
tutto sarà finito andremo certa­
mente a festeggiare al ristoran­
te, ma oggi trovando la loro sto­
ria d'amore sul giornale potran­
no godersi già un bellissimo re­
galo», racconta il nipote della
coppia longeva e innamorata
Michele Soldavini.
Costretti in casa con le ma­
scherine per il Covid-19 e aiutati
in spesa e faccende domestiche
dalla numerosa famiglia, la lun­
ga vicenda della coppia ritrova
tutta la sua forza e bellezza nelle
parole dello stesso nipote: «I
miei nonni si sono conosciuti
poco dopo la fine della guerra,
Antonio Trapletti, classe 1924,
Croce Rossa, Liebschner
eletta presidente regionale
La nomina
Sabina, 46anni, era alla guida
del comitato Bergamo
Hinterland: «La sfida ora
è la fase 2 dell'emergenza»
- Ha iniziato la sua car­
rierainCroceRossanel2000se­
guendo un corso per volontari a
Dalmine, fino ad arrivare alla
presidenza regionale. La berga-
I carabinieri consegnano
i pacchi della Caritas
Solidarietà
Ieri mattina le pattuglie sono
andate in via Gavazzeni a
ritirare 20 pacchi che hanno
portato in città e nella Bassa
- Dopo aver consegna­
to pacchi con mascherine, far­
maci e dispositivi medici a far­
macie e ospedali di tutta la
provincia, nella prima fase
dell'emergenza Covid-19, ieri
mattina i carabinieri hanno
fattoda corriereper unaventi­
na di famiglie in città e nella
fu uno degli ultimi ad essere
chiamatiallearmiprimadell'ar­
mistizio del 1943, ma poco dopo
essersiarruolatovennecattura­
to e portato in Germania per
due anni di prigionia», continua
Michele.
Il 4 novembre 2017 è stato in­
fatti insignito della medaglia
per gli ex internati militari. Ter­
minata la guerra, tornò nella
bergamasca e nel 1946, lui che
era un esperto panificatore di
Grone, venne mandato a fare il
pane proprio a Palosco, dove
Mina Franzoni era nata e lavo­
rava in un bottonificio: così, tra
l'aroma di una pagnotta appena
sfornata i due giovani «attacca­
rono bottone» e scoccò il fatidi­
co colpo di fuhnine. «Quattro
anni dopo convolarono a nozze
e si trasferirono in città, prima
in zona Colle Aperto, poi a Mon­
terosso», spiega ancora Miche­
le. Un quartiere in cui abitano
da oltre sessant'anni e che è cre­
sciuto insieme a loro, dalle ca­
scine alle prime case popolari,
dove hanno cresciuto la loro fa­
miglia: nel 1953 è arrivata Ma­
ria, poi sposatasi con Stefano,
nel 1956 si è aggiunto Pietro, og­
gi unito a Tiziana, e infine nel
masca Sabina Liebschner, 46
anni, è stata eletta domenica
scorsa dalla maggioranza dei
presidenti degli 87 comitati Cri
della Lombardia (82 votavano).
Arrivava dalla guida del comita­
to Bergamo Hinterland, a cui
competono 13 uffici territoriali
(Alta Val Seriana, Vilminore di
Scalve, Val Gandino, Alzano
Lombardo, Seriate, Calcinate,
Val Cavallina, Grumello del
I carabinieri con i pacchi Caritas
1960 ecco l'ultimogenita Bruna,
la mamma di Michele. «Oltre a
me i nonni hanno altri tre nipo­
ti, mio fratello Cristiano e i figli
di Pietro, Andrea e Mara», rac­
conta. Quest'ultima tre anni fa
ha dato alla luce il piccolo Asca­
nio, regalando alla coppia dei re­
cord la gioia di diventare bi­
snonni: «Da sempre noi nipoti
siamo al centro delle loro vite,
per loro è una gioia immensa»,
confida Soldavini. Sposatisi po­
co più cheventenni oggi, novan­
tacinque anni lui e novantadue
lei, i Trapletti hanno ancora una
salute di ferro, come le loro noz­
ze che, non a caso, dopo 70 anni
vengono paragonate proprio al
metallo forte e resistente:
«Hanno sempre goduto di otti­
ma salute, difficilmente sono
stati ammalati negli anni, anche
oggi riescono a vivere da soli la
maggior parte del tempo». Noz­
ze di ferro per una coppia inos­
sidabile quindi, che da sette de­
cenni si altrae magneticamente
e resiste solida all'incedere del
tempo, con un segreto: «Sono
persone semplici e grandi lavo­
ratori, non si sono mai dimenti­
cati del contesto povero e conta­
dino nel quale sono nati e sono
Monte, Urgnano, Bassa Berga­
masca Est, Romano di Lombar­
dia, Dalmine e Capriate San
Gervasio). In Cri ha ricoperto
diversi ruoli negli anni, tra cui
delegata provinciale e regionale,
commissario prima e presiden­
te poi del comitato provinciale
di Bergamo. Attualmente è di­
rettore della residenza socio sa­
nitaria per disabili del Gruppo
Habilita ad Albino. Tanta soddi-
Bassa, Treviglio e Urgnano in
particolare, consegnando pac­
chi di generi alimentari donati
dalla Cari tas.
Dalle 9,30 fino a mezzogior­
no diverse pattuglie delle sta­
zioni si sono recate alla sede di
via Gavazzeni per caricare i
venti pacchi e consegnarli poi
casa per casa a chi ne aveva bi­
sogno: dentro c'erano generi
alimentari e di prima necessi­
tà raccolti in queste settimane
grazie alla generosità di tanti
cittadini. Un aiuto concreto
alle famiglie più fragili che in
questo periodo si trovano di
fronte a difficoltà economi­
che, persone sole o separate
con figli a carico, o chi ha perso
il lavoro e fa fatica ad arrivare
alla fine del mese.
Mina e Antonio Trapletti nella loro abitazione a Monterosso
I due sposi in una foto di qualche decennio fa
stati sempre dediti alla famiglia,
attorno alla quale ruota tutto il
loro mondo, mia nonna dopo il
matrimonio se ne è occupata a
tempo pieno», rivela Michele. E
poi ci sono le gite insieme, quel-
+e
..
Sabina Liebschner FOTO FRAU
Via Corridoni, la corsia
preferenziale fa discutere
Redona
La Lega chiede di revocare
il prowedimento.
Zenoni: «Valuteremo
al termine dell'emergenza»
- Troppotrafficoe smog
a Redona. Il tema, già sollevato
dalla minoranza, sièsopito negli
ultimimesiperl'ordinedistarea
casa dettato dalla pandemia, ma
è rimasto caldo nell'agenda del­
l'amministrazione. Tanto che
l'assessore alla Mobilità Stefano
Zenoni ha deciso di rispondere
le che amano fare con la comiti­
va degli amici di Monterosso:
«Partono in vacanza e vanno in
ora Liguria ora in Campania, si
divertono». E chissà, quando
tutto questo sarà finito, quale
sfazione per l'apprezzamento e
la fiducia ricevuti, con la consa­
pevolezza che il ruolo e il perio­
do di emergenza saranno parti­
colarmente impegnativi: «Co­
me squadra (tra i consiglieri c'è
anche Antonio Giuseppe Di Pie­
tro, figlio dell'ex magistrato che
ha casa a Curno, ndr) vogliamo
impostare la seconda fase del­
l'emergenza - spiega - che ri­
guarderà il sociale e l'attenzione
verso le fasce più deboli della po­
polazione, come gli anziani soli
o quelli che hanno perso il co­
niuge in questo periodo. Avre­
mo certo molto da fare, anche
perché se molte attività lavora­
tive riprenderanno, anche i no­
stri volontari non potranno più
all'interrogazione scritta del
gruppo consiliare Lega Salvini­
Premier per cui, si legge, «è in­
spiegabile ed ingiustificata la
scelta di istituire in via Corrido­
ni verso il centro città, all'altezza
di via Ratti, una corsia preferen­
zialedi svoltaa sinistra». Ainizio
febbraio il gruppo consiliare
aveva nuovamente interpellato
il Comune per chiedere di «tor­
nare alla situazione anteceden­
te le modifiche di corsia». Chiara
la risposta di Zenoni, che ha
spiegato come i rilievi veicolari
per capire pro e contro vadano
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
I coniugi con una figlia e 2 nipoti
sarà la prossima meta. Di certo il
loro lungo viaggio continua,
mano nella mano come eroi
d'altri tempi, dritti verso le noz­
ze di platino.
ORIPROOUZIONE RISERVATA
dedicare tanto tempo nella fa­
scia diurna. L'obiettivo èfare re­
te con le altre realtà del territo­
rio». In Lombardia i volontari
della Cri sono 22.769, oltre a 861
dipendenti. Nella provincia di
Bergamo sono 2.6 77.
«In questi mesi difficili abbia­
mo ricevuto tante manifestazio­
ni di affetto e solidarietà, dona­
zioni di viveri e articoli sanitari, i
nostri volontari temporanei e
dipendenti hanno sottratto
tempo alle loro famiglie e ai loro
affetti, vivendo la preoccupazio­
ne e il dolore. Questa eme rgenza
lascerà il segno in tutti noi, chi
nonèdellenostrezonefafaticaa
capire cosa stiamo vivendo».
K.Man.
rimandati al termine dell'emer­
genza: «Lo sguardo deve neces­
sariamente considerare gli sce­
nari futuri di modifica impor­
tante della viabilità, a comincia­
re dall'intervento Redona Cen­
tro (in corso) e dal ben più signi­
ficativo intervento ex Ote». Se­
condo Zenoni «l'accodamento
su via Corridoni dipende in buo­
na parte anche da un aumento
dei flussi su detta via, vista la
progressiva saturazione di via
Correnti e dunque a prescinde­
re dalla rimodulazione semafo­
rica oggetto della segnalazione.
Va altresìpremessochelaricon­
figurazione dell'incrocio ha per­
messo di renderlo più funziona­
le in termini di allineamenti e
dunque di sicurezza».
M.B.

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Ridurre i posti di un terzo? Scanzo, ��rate_
. le rette di asilo mdo
. bocc1a sub.1to 1,.1potes1. e scuola dell'infanzia
Ryanrur
Il caso. O'Leary: favorevoli a mascherine e contro I lo della temperatura
«li traffico aereo riprenderà rapidamente e con prezzi inferiori a prima»
DINO NIKPALJ
- Lasciare il posto al
centro vuoto? Non se ne parla.
Mancano ancora indicazioni
chiare su come sarà il trasporto
aereo dopo (o meglio, durante,
purtroppo...) il Covid-19, ma da
Michael O'Leary arriva già l'al­
tolà. In un colloquio con la Reu­
ters, mister Ryanair pare abbia
addirittura definito «folle»
l'idea di far volare a vuoto per
un terzo gli aerei.
Ryanair appoggia misure an­
ti-coronavirus tra cui masche­
re e controlli di temperatura
per passeggeri ed equipaggio,
ma respinge nel contempo le ri­
chieste di riduzione dei posti.
Sempre che tagliarne un terzo
sia sufficiente a garantire il giu­
sto distanziamento a bordo,
perché così ad occhio potrebbe
persino non bastare.
Easyjet è invece favorevole
Nel dubbio quello dell'irlande­
se volante è un «no» preventivo
che dovrà però confrontarsi (o
scontrarsi) con le regole di si­
curezza alla base della futura ri­
presa del traffico aereo. Per il
momento Ryanair ha comuni­
cato che la programmazione li­
mitata dei voli è stata estesa fi­
no al 30 aprile: ad essere garan­
tita è solo una piccola parte di
quelli tra Regno Unito e Irlan­
da. E con molta probabilità si
rimarrà tutti a terra almeno fi-
Farmacie
In città
SERVIZIO CONTINUATO H.24 (ore9-9):
VISIGALLI SAS, VIA CORRI DONI,
26.
SERVIZIO DIURNO CONTINUATO
(ore9-20):
GUIDETTI SAS, VIA SAN GIACOMO,
2.
E' attivo il numero verde gratuito
800. 356114 "Pronto farmacie
Federfarma Bergamo" che fornisce
le indicazioni sulle farmacie di turno.
In provincia
DI SERVIZIO 24 ORE SU24:
·Tutte le farmacie svolgono il turno
dalle9 alle9 della mattina
successiva, tranne quella con orario
indicato tra parentesi.
ALTA VALLE SERIANA:
Songavazzo, Vilminore di Scalve.
HINTERLAND:
Urgnano Comunale.
ISOLA E VALLE IMAGNA:
Brembate di Sopra TraiI , Villa
d'Adda (dalle 9 alle 24). Costa Valle
Imagna.
ROMANO DI LOMBARDIA:
Cortenuova.
SERIATE - GRUMELLO:
Grumello del Monte Amica, Torre de'
Roveri (dalle 9 alle 24).
TREVIGLIO:
Caravaggio frazione Vidalengo
I
Michael O'Leary, Ceodi Ryanair
no ai primi giorni di giugno. Gli
arcirivali di Easyjet, invece, al­
meno sulla carta non sembre­
rebbero contrari ad una ridu­
zione dei posti. Così pare intu­
irsi dalle dichiarazioni di Johan
Lundgren, amministratore de­
legato della compagnia che si
divide il mercato low cost nei
cieli europei. E che rappresen­
ta il primo operatore a Malpen-
(dalle9 alle20), Treviglio Comunale
3 (dalle20 alle 9),Verdellino Europa
(dalle9 alle20).
VALLE BREMBANA:
Branzi, Zogno Brighenti.
VALLE CAVALLINA ALTO E BASSO
SEBINO:
Gorlago, Tavernola Bergamasca.
VALLE SERIANA:
Gandino Farmacia di Gandino,
Ranica Giacherio.
Continuitàassistenziale
NUMERO UNICO 0353535
Dalle ore20 alle ore 8 nei giorni
lavorativi; dalle ore 10 alle 24 nei
giorni prefestivi infrasettimanali;
24 ore su 24 sabato, domenica e
festivi.
GUARDIA MEDICA PEDIATRICA
L'Ats di Bergamo ha organizzato un
servizio pediatrico ambulatoriale
gratuito e attivo ogni sabato
pomeriggio dalle 14 nelle seguenti
sedi: Albino, viale Stazione 26/a
(fino alle 18,30); Almenno San
Salvatore Fondazione Rota, via
Repubblica1 (finoalle18,30);
Bergamo via Borgo Palazzo 130
(fino ore 18); Calusco d'Adda, via
Locatelli26 5 (fino alle 18,30);
Dalmine, viale Betelli 2 (fino alle 18);
Romano di L. via Mario Cavagnari 5
(fino alle 18,30); Sarnico via Libertà,
37 (fino alle 18,30); San Giovanni
Bianco, via castelli 5 (fino alle 18,30)
sa. Per Ryanair, invece, una so­
luzione del genere non pare
economicamente sostenibile,
tanto più per una compagnia
(che di suo vale 1'80% dell'offer­
ta commerciale di Orio al Serio)
che ha fatto della corsa al load
factor, l'indice di riempimento,
uno scopo di vita. E di profitto.
Ma distanziamento a parte,
O'Leary come al solito gioca al-
ConiSchool
• •
semman
interattivi
aperti a tutti
Laproposta
- Si chiama «Out of the
Box» ed è un ciclo di webinar
gratuiti proposti da iSchool ri­
volta a tutti coloro che vogliono
approfondire tematiche attuali.
Una rassegna a partecipazione
libera, digitale, pensata per ri­
spondere alle nuove necessità
delladidatticaon line. In questo
caso però la rassegna non sarà
dedicata solo ai propri studenti,
ma a ragazzi di tutte le scuole e a
tutta la comunità: genitori, do­
centi, nonni, con la collabora­
zione di esperti e professori. Si
potrà accedere a ogni webinar
tramite la piattaforma Micro­
soft Teams oppure in diretta Fa­
cebook. A introdurre il tema sa­
rà un moderatore e poi un ospite
di volta in volta approfondirà e
risponderà alle domande. Il pri­
mo appuntamento è domani
dalle 10 alle 1 1 con «Dire, fare,
baciare, essere felici»: paura, an­
sia, abbandono e rifiutopossono
essere i migliori alleati per colti­
vare capacità di adattamento e
atteggiamento positivo verso gli
altri e la vita in generale. Rifles­
sioni per coltivare una nuova vi­
cinanza che va praticata parten­
do dall'esperienza delle restri­
zioni in emergenza Covid.
l'attacco anche in questi tempi
di crisi nera e prevede una rapi­
da ripresa del traffico aereo, in
contrasto con gli analisti delle
altre compagnie che ipotizzano
un ritorno ai volumi del 2019
solo intorno al 2023-24.
vacanze, biglietti e petrolio
Alla Reuters ha parlato di una
ripresa a luglio-agosto guidata
da forti sconti sulle vacanze:
«Molte persone in tutto il Nord
Europa sono state rinchiuse
negli appartamenti. Vorranno
tutti andare in vacanza prima
che i bambini tornino a scuola,
purché possano farlo in ragio­
nevole sicurezza». Ma questo
discorso pare, francamente,
poco applicabile a Paesi come
Italia e Spagna.
Ad ogni modo O'Leary è si­
curo che «i volumi di traffico
torneranno su una base nor­
male ma a prezzi inferiori».
Una sorta di ritorno alle origi­
ni? «Che si tratti di 9,99 euro,
4,99, 1,99 o 99 centesimi per po­
sto quasi non ci interessa. La
cosa fondamentale a breve ter­
mine per noi non è fare soldi,
ma far tornare in volo i nostri
aerei. E il 2021 ha tutte le pro­
spettive per essere un anno ec­
cezionale come guadagni: i
prezzi dei biglietti potrebbero
essere più bassi ma quelli del
petrolio ancora di più».
()RIPRODUZIONE RISERVATA
Segui su Bergamo TV in preghiera con il Vescovo:
(canale 17 del digitale terrestre)
Giovedì 23 aprile
Rosario con il Vescovo Francesco
dalla Casa di Riposo Piccinelli di Scanzo
Alle ore 17.30
BERGAMO
Città e hinterland 35
La misura
Grazie all'accordo tra Comune,
cooperativa Città del Sole,
associazione vescovo Amadei
e il contributo della Polynt
- Azzeramento delle
rette dell'asilo nido comunale
da marzo a luglio e delle scuole
dell'infanzia parrocchiali da
aprile a giugno. Ma non solo: an­
che distribuzione alle famiglie
dei nuovi tablet per la didattica
onlineedeicomputerperibam­
bini e ragazzi disabili, acquistati
con fondi ministeriali. In questo
periodo di emergenza Covid-19,
l'amministrazione comunale di
Scanzorosciate ha concentrato
le sue attenzioni sul fronte delle
politiche scolastiche, in partico­
lare quelle relative all'infanzia.
«Dobbiamo dare ai nostri cit­
tadini un appoggio concreto,
fornendo le giuste informazio­
ni, spiegando le regole, indivi­
duando le emergenze e rispon­
dendo in tempi brevi alle loro
esigenze - spiega il sindaco Da­
vide Casati -. Fin da subito era
chiaro che fossero necessari in­
terventi urgenti a sostegno delle
famiglie, a partire dal congela­
mento delle rette per i mesi in
cui il servizio non sarebbe stato
usufruito. Pertanto, sono state
azzerate le rette dell'asilo nido
comunale, grazie alla sinergia
fra l'ente gestore, la cooperativa
"Città del Sole", e l'amministra­
zione comunale, che ha fatto
uno sforzo economico molto
importante».
«In questo frangente - ag-
Domenica 26 aprile
Il Vescovo Francesco celebrerà la Santa Messa
a porte chiuse dalla Cattedrale
In diretta dalle ore 10.30
I: ECO DI BERGAMO
CUOHE RF.RGAMASCO
giunge l'assessore alle Politiche
dell'infanzia Barbara Ghisletti -
era necessario sostenere anche
gli enti che erogano i servizi e
che, congelando le rette, vedono
venir meno i loro introiti. A tal
proposito, il Comune ha liqui­
dato alla cooperativa l'integra­
zione mensile delle rette del­
l'asilo nido comunale per un to­
tale di circa 56 mila euro, nono­
stante il servizio non venisse
erogato. Di contro, la cooperati­
va si è attivata per garantire co­
munque dei servizi integrativi».
L'amministrazione, poi, ha
garantito l'integrazione delle
rette di circa 5 mila euro al mese
all'associazione parrocchiale
«Vescovo Roberto Amadei»,
che gestisce le quattro scuole
dell'infanzia del territorio, per il
periodo in cui le rette sono state
congelate. E ha anticipato la li­
quidazione del contributo an­
nuale di 97.250 euro previsto
dalla convenzione in essere tra
il Comune e l'associazione.
«Un aiuto importante nel so­
stenere queste spese - continua
Casati - è arrivato da Polynt spa,
azienda leader nel settore chi­
mico, che ringraziamo per la do­
nazione di 40 mila euro a favore
delle politiche educative per
l'infanzia Ora, poi, stiamo fa­
cendo una revisione dei capitoli
di bilancio, ragionando su fondi
e contributi, in vista dei futuri
mesi estivi, durante i quali i Cre,
da sempre fondamentali per i
genitori che lavorano, potreb­
bero non essere consentiti dalle
normative in vigore».
Tiziano Piazza
36
L'ECO DI BERGAMO

Le lettere
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

AL PERSONALE SANITARIO

«Aumentare gli stipendi»

Come partecipare
Invitiamo i lettori a spedirci lettere brevi.
Le esigenze di spazio sono tali da costringerci ad
intervenire sui testi troppo lunghi.
Oltre che firmate in modo leggibile, le lettere devono
indicare l'indirizzo completo del mittente e,
preferibilmente, un recapito telefonico.
Spettabile redazione, ringrazio per darmi la
possibilità di esprimere il mio parere attraverso
le pagine del «nostro» giornale. In questo perio­
do, sui giornali e nelle trasmissioni televisive a
Non pubblicheremo lettere che contengono attacchi tema coronavirus, gli operatori sociosanitari
sono stati osannati per il loro lavoro; non ho mai
personali o comunque lesivi della dignità delle
sentito nessuno però proporre a loro favore un
persone. I nostri indirizzo sono:
aumento di stipendio e prendersi l'impegno
«L'Eco di Bergamo», viale Papa Giovanni XXIII, 118,
24121 Bergamo;
perché ciò awenga. Anche gli eroi mangiano.
_PINOSERVALLI
e-mail: lettere@ecodibergamo.it
Gandino

CORONAVIRUS / 1 Di questi ultimi, occorrerebbe

Carissima Serena,
poi sapere - e far sapere al
pubblico - quanti erano per­
La testimonianza
adesso sarai tu

Manoi medici
sone ormai «condannate» al
contagio, per ragioni di convi­
ad aiutare noi venza familiare con una per­
sona ammalata; quanti erano
Carissima Serena, soggetti a situazioni di rischio
è impossibile non commuo­ (necessario utilizzo di mezzi

versi davanti alla tua immagi­
ne fresca e pura come un fiore
di primavera. Dawero, è così
che ti immaginiamo accanto a
tutti i nostri cari in preghiera
e infermieri
pubblici di trasporto; svolgi­
mento di attività lavorativa, e
di che tipo); e quanti infine
erano persone in normale
contenimento domiciliare,

non siamo eroi

per noi. Ora sarai tu, Serena,
ad aiutare noi, a darci la forza
di sorridere e di continuare
speditamente, nella consape­
volezza che noi ti abbiamo
amato, perché tu, come un
• •
con uscite protette e limitate -
come da protocollo - a giorna­
li, pane e latte, e pipì del cane.
Il semplice dato aggregato
complessivo non dice nulla; i
dati con anche sommario

Gli stessi di sempre

raggio di sole ti sei fatta dono
esemplare soprattutto accan­
to al «super» Angelo in un
dialogo a tu per tu ogni gior­
no. I disegni di Dio, sono
meravigliosi, risvegliano; a
volte sono come una spina
che fa soffrire, ma poi diventa
Grazia per crescere spiritual­
mente nella fede.
Il nostro grazie, non ha confi­
ni, perché canta, vola, rischia­
ra, risuona e si proietta verso
l'Infinito dove si incontra
faccia a faccia con Dio in un
nuovo futuro che ha sapore di
giovinezza. Ringraziamo
anche tutti coloro che hanno
voluto bene a Serena.
_ J TUOI FAMILIARI
Fiorano al Serio
CORONAVIRUS / 2
inquadramento anamnestico
possono invece spiegare come
stia andando dawero la diffu­
sione del virus, e fornire qual­
che indicazione seria per una
fase due che non sia un caoti­
co «liberi tutti» ( come quan­
do «si invitano i signori pas­
seggeri a rimanere seduti e
con le cinture di sicurezza
allacciate fino al completo
arresto dei motori», e l'effetto
dell'annuncio è che tutti scat­
tano in piedi, accendono i
cellulari, ed iniziano a ravana­
re nelle cappelliere dell'aereo
alla ricerca del bagaglio, e
cercano di guadagnare due
posizioni nel corridoio...).
• TINO PALESTRA
Bergamo
CORONAVIRUS / 3
- - � Caro direttore e
cari lettori di questo giorna­
le, in questa mia adorata cit­
tà, vi scrivo dalla mia posi­
zione di medico, avendo
condiviso con voi, nel cuore
e non soltanto nella mia
professione, queste dram­
matiche giornate. È molto
bello pensare che rinascere­
mo, che tu, carissima Berga­
mo, rinascerai, con un infer­
miere o con un medico che
abbraccia tutta l'Italia.
quando, forse, un paziente sta
richiedendo più tempo o atten­
zione di altri, o la situazione
non è sempre cosi facile o risol­
vibile, o che lo stesso medico
che vi sta facendo attendere sta
rispondendo (al telefono, gioia
e dolore il telefono sempre ap­
presso) ai bisogni di qualcun al­
tro. A volte siamo in pochi a do­
ver ottemperare varie occupa­
zioni, ognuna delle quali richie­
de attenzione. Ricordatevi che
quando a tutti diffondete la vo­
Quegli odiosi e pieni di sé di ie­
ri, e gli angeli di oggi. Siamo le
stesse persone di cui andate
descrivendo la freddezza e la
mancanza di umanità, che oggi
si è magicamente tramutata in
eroismo ed abnegazione.
Siamo le stesse persone di oggi,
quelli che chiamate angeli o
eroi, anche quando un inter­
vento chirurgico non va come
vorremmo, quando siamo i
primi ad essere delusi del
mancato risultato, ed assistia­

La diffusione Addio Carmelo,

Sentire la vostra gratitudine stra antipatia o il disappunto, mo alle vostre comprensibilis­
è, nel contempo, una carez­ che ha in genere il valore di una sime rivalse, alla vostra rabbia,
del virus, i dati un uomo buono za ed una ferita: non ricor­ sentenza, per quel medico che che ci fa male, un male profon­

da considerare
Egregio direttore,
anche L'Eco del 17 aprile
(«Contagi, da tre giorni sotto
50») riporta puntualmente il
dato provinciale dei «nuovi
casi positivi». Senza assumere
vesti improprie di epidemio­
logi in erba, tutti abbiamo
peraltro capito da tempo - ed
è stato sostanzialmente rico­
nosciuto anche dalle autorità
sanitarie - che si tratta di un
dato assolutamente aleatorio,
e ben poco affidabile, perché
correlato al numero di tam­
poni processati il giorno pri­
ma: qualche volte lo si indica,
altre volte no (e abbiamo
ugualmente capito - da valu­
tazioni statistiche espresse
accolto a Bergamo
Gentile redazione,
il mio atto di scrivervi questa
mail è un tentativo di lenire il
dolore causato dalla perdita
del mio adorato suocero Car­
melo Teti, anche lui portato
via dal male che sta distrug­
gendo un'intera generazione,
la generazione dei nostri
padri, dei nostri nonni. Mio
suocero Carmelo era un uo­
mo buono, di vecchio stampo
come non ne esistono più;
aveva lavorato una vita in
tutta Italia dal profondo sud
dove era nato in Calabria fino
al Milano, dall'Abruzzo al
Veneto, responsabile delle
risorse umane di una grandis­
sima azienda italiana.
datevi solo adesso dei medi­
ci o degli infermieri. Noi sia­
mo gli stessi di sempre. Non
eroi, ma umanissime perso­
ne che cercano di fare quello
che possono, al meglio delle
loro possibilità. Come tanti
di voi, impegnati in altro, a
fare quello che pensiamo di
potere o di riuscire a fare, a
volte sbagliando. Ricordate­
vi che siamo le stesse perso­
ne, anche quando vi lamen­
tate stanchi di aspettare il
vostro turno in ambulatori
ove le attese si prolungano,
anno fa. Carmelo ha accom­
pagnato la figlia all'altare e mi
ha affidato quella parte di sè
dopo avermi accolto in casa
come un figlio, forse il figlio
non ha saputo rincuorarvi, che
non ha ricambiato il sorriso di
cui avevate bisogno, o che non
vi ha trattato quel giorno nel
modo in cui meritavate, o che
non ha manifestato la compe­
tenza che era necessaria, e ca­
pita, ahimè, purtroppo capita...
siamo sempre gli stessi.
Capita, non dovrebbe ma pur­
troppo capita, che nell'arco del­
la attività di una intera giornata
a voi, proprio a voi sia mancata
l'empatia o l'attenzione di cui
avevate bisogno. Ci dispiace...
ma siamo sempre gli stessi.
maschi che hanno perso e
pianto padri e madri, nonni,
fratelli, sorelle e amici; tra i
tanti defunti letti nelle scorse
settimane sui necrologi del
do, non diversamente dalla vo­
stra delusione, dalla vostra di­
fesa strenua della salute che
non vi sembra solo un bene
prezioso, ma un diritto acqui­
sito di cui spesso ci descrivete
come i distruttori.
E siamo gli stessi medici italia­
ni abituati, in altri tempi ma
non cosi lontani da oggi, a sen­
tirsi denigrare dai commenti
sul sistema sanitario cui appar­
teniamo, che a vostro giudizio è
spesso scandaloso, vergognoso,
e scappate all'estero ove invece
tutto funziona ed è sempre
rà più forte di prima. Con
affetto.
_STEFANO
CORONAVIRUS / 4
meglio, molto meglio che qui.
È bello che ci ringraziate oggi,
ma ricordatevi che noi siamo
gli stessi di sempre. Non sia­
mo dotati di poteri speciali, e
non siamo immuni dalle fragi­
lità della nostra uman a, uma­
nissima condizione. Credo
che nessuno dei miei colleghi
morti per questa inaspettata
(o poco prevista) emergenza,
se tornasse indietro, non
termine qui ancora in uso - in
una replica più modesta del
rito del buen ritiro della clas­
se media lombarda parodiata
da Gadda nella «Cognizione

Alta Val Seriana

autorevolmente - che se
potessimo controllare con­
temporaneamente tutta la
popolazione bergamasca, il
dato dei «nuovi contagi» di
quel giorno non sarebbe nel­
l'ordine delle decine, ma delle
decine di migliaia ...).
E quanto ai dati di positività
comunque ottenuti, immagi­
no che si proceda anche ad un
sintetico inquadramento
anamnestico (soprattutto ora
che i numeri sono contenu­
ti...), per distinguere quelli cui
si certifica la presenza di un
virus stabilizzato (verosimil­
mente) da settimane, da colo­
ro che lo hanno (verosimil­
mente) appena contratto.
Insieme alla moglie Domeni­
ca era stato accolto da Berga­
mo e dalla sua provincia, i
primi tempi duri, come quelli
di tutti gli immigrati dal Sud,
ma piano piano le persone, il
territorio, le amicizie create
negli anni hanno fatto diven­
tare Bergamo la casa natale di
mia moglie Valentina, ultima
di tre meravigliose figlie con
Rossella e Micaela.
Bergamo ci ha accolto e ab­
bracciato come solo questa
città burbera ma dal cuore
d'oro sa fare. A Bergamo sono
nati i nipotini Lavinia, Alessia
e Leonardo e a Bergamo io e
Valentina ci siamo sposati il 6
Giugno del 2019, meno di un
maschio che mai aveva avuto.
Mai avrei pensato poco meno
di un anno dopo il mio matri­
monio di piangere mio suoce­
ro; un lutto diverso, solitario,
senza veglia funebre, senza il
conforto di un funerale, senza
un'ultima carezza alla bara
prima di salutare con le lacri­
me agli occhi il proprio caro
defunto. Un lutto che riavvici­
na però le famiglie distanti,
l'affetto di amici a parenti che
un po' ti scalda il cuore e
riempie il vuoto che si crea
dentro anche solo leggendo
un sms o rispondendo a una
chiamata.
Una cicatrice nel mio cuore e
nel cuore di migliaia di berga-
nostro giornale tanti nomi
erano nomi di persone accolte
dal sud e da altre regioni
italiane, perché Bergamo ha
il cuore d'oro e la fibra di
acciaio e ha accolto e fatto
crescere migliaia di italiani
che a Bergamo hanno trovato
serenità, lavoro e benessere.
Bergamo si rialzerà più forte
di prima grazie agli insegna­
menti della generazione che
con il duro lavoro, l'umiltà e
il rispetto ha costruito quan­
to di buono c'è intorno a noi.
Grazie alla generazione di
Carmelo, amico, suocero,
padre, nonno, una generazio­
ne che ci ha spezzato il cuo­
re ma il cui ricordo lo ricuci-
L'opportunità
di rinascita
L'Alta Valle Seriana non è
montagna da riviste patinate.
La sua bellezza schiva si ap­
prezza maggiormente dall'al­
to delle sue cime, dove si
celano laghi alpini e fitti bo­
schi; non abbacina mentre si
percorre l'unica striscia
d'asfalto che vi si inerpica.
Non è destinazione di setti­
mane bianche rutilanti, ma
piuttosto meta affezionata di
chi nei decenni passati vi ha
comprato casa, i villeggianti -
del dolore». Il turismo qui è
ancora visto come ultimo
degli effetti collaterali delle
bellezze del paesaggio e tal­
volta maltollerato, insieme al
traffico proveniente dalle
città padane. Come spesso
accade - o ci si vuole illudere
accada in accordo con una
diffusa etnografia spiccia - il
carattere della natura si riflet­
te nello spirito degli abitan­
ti.Tanto taciturni quanto
intraprendenti, eredi di un
sano buon senso contadino
recante con sé sia i pregi di
generazioni use al lavoro duro
che il sospetto residuale verso
il forestiero dato dalla margi­
nalità geografica, gli uomini e
 37
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

I RINGRAZIAMENTI ALL'ASSESSORE ANGELONI

Un bergamasco a Ferrara: ho potuto dare da solo un ultimo saluto al papà

Spettabile redazione, sono un bergamasco domi­
ciliato a Ferrara. Il giorno 28 marzo è mancato
improvvisamente il mio caro papà Gilberto,
residente a Colognola. Purtroppo la situazione di
emergenza sanitaria m i ha impedito di raggiun­
gere miopadre, che avevo visto l'ultima volta il 5
gennaio, negandomi la possibilità di offrirgli una
carezza, una parola di conforto, un ultimo saluto.
Straziato, come tanti cittadini bergamaschi, ho
potuto solo constatarne la dipartita. Chiedevo
alle pompe funebri di scrivere sulla bara una
targa con la richiesta di poter cremare il papà a
Ferrara. Volevo ringraziare in particolare l'asses­
sore ai servizi cimiteriali Giacomo Angeloni che
con grande professionalità, tempismo ed umani­
tà si è prodigato affinché il papà potesse raggiun­
gere la Certosa di Ferrara per la cremazione. In
questo modo il1° aprile giungeva a Ferrara il
convoglio militare ed alla presenza del vicesinda­
co Lodi ed alle massime autorità della Polizia
locale e dell'Arma dei Carabinieri, potevo dare un
tùtimo saluto al papà, restando qualche minuto
da solo a tu per tu con il feretro. È stata una gran­
de consolazione in questo momento così tragico
per tutti e per questo mi sento di dover ringrazia­
re sia l'amministrazione bergamasca sia quella
ferrarese. La mia presenza alla Certosa non è
stata solo una questione prettamente personale;
con il cuore ho salutato tutti i defunti della mia
terra, con un pensiero a tutti i parenti e con un
abbraccio virtuale alle due comunità unite in
questo tragico momento. Grazie.
- PAOLO RAVASIO

maggiori, anche se a poche generazioni più vecchie, di

decine di chilometri di distan­ quelle che hanno fatto in

Suor Clementina
za, più vicini a Bergamo, resa tempo a patire le privazioni
più lontana di quel che non della guerra. Ad andarsene
sia effettivamente sulla carta tanti dei personaggi che ren­

Una vita accanto

da un'unica arteria stradale dono la provincia una fucina
inadatta a sostenere il flusso di storie, con il loro corredo di
pendolare sempre più consi­ tic e mitologie da bar; tanti
stente. I venti Comuni dell'Al­ dei nonni che queste valli

ta Valle Seriana - da Ponte
Nossa fino a Valbondione,
includendo la conca del mon­
te Presolana e la collaterale
a chi è ammalato
hanno visto sistemarsi, fare
famiglia e poi ingobbirsi,
tenendo per mano un nipote.
Ma anche troppi che nonni

Val del Riso, torrente affluen­
te del Serio - sono passati
dall'avere una popolazione
residente di 39.138 abitanti
nel 2014 ai 38.467 dello scorso
anno, con una flessione nega­
tiva dell'l, 7% nel quinquen­
nio. Dati che riflettono solo
parzialmente un quadro di
lento ma costante spopola­
mento. A non essere conside­
rati, infatti, sono almeno due
fattori: i giovani da una parte,
i loro nonni dall'altra. I primi
sono protagonisti di un'emor­
ragia che per molti inizia dalla
fine delle scuole superiori,
quando l'ingresso nel mondo
universitario li chiama altro­
ve e l'uscita da quest'ultimo li
spinge a rimanere nelle città
d'adozione, dove le possibilità
d'impiego e in generale i
servizi sono maggiori. I se­
condi, invece, sono - bontà
loro - resi longevi da aria fina
e decenni di sgambate, neces­
sarie vista la morfologia del
territorio. Non per tutti, però,
l'età avanzata è sinonimo di
salute e il binomio tra invec­
chiamento della popolazione
anche solo anagraficamente -
non hanno fatto in tempo a
diventare.
Uno dei miei libri preferiti da
bambino è stato un romanzo
di Gianni Rodari, «C'era due
volte il Barone Lamberto».
Sull'isola di San Giulio, in
mezzo al lago d'Orta, il ric­
chissimo barone ha assunto
sei persone affinché ripetano
in continuazione il suo nome,
convinto che questo sia il
segreto dell'immortalità
confidatogli da un santone
egiziano secondo il quale
«colui il cui nome è sempre
pronunciato resta in vita».
Nelle scorse settimane, quan­
te volte si è sentito parlare
della Valle Seriana in televi­
sione. Ogni citazione, però,
era il suggello di nuove morti,
non di pretese di immortalità
Ci si auspica che la fine di
questo lungo incubo non
rimanga una vittoria mutilata,
ma sia opportunità di rinasci­
ta, di forzosa palingenesi.
_ALESSANDRO BALDUZZI
CORONAVIRUS / S
S
uor Clementina esclamò: «Oggi è un giorno
Adobati (Madre Il­ di grande gioia per aver ri­
degarde: nasce in cevuto la bontà e misericor­
una bellissima val­ dia del Padre. Canterò in
lata Bergamasca. La sua fa­ eterno la sua gloria! non so
miglia fin da piccola la edu­ come ringraziarlo per tutti i
ca a grandi valori umani e suoi doni!». Dal 2002 venne
religios� così accogliendo trasferita per un tempo di
volentieri l'invito di Gesù a riposo a Gorle poi non reg­
seguirlo chiede di entrare gendo più sulle gambe ri­
tra le Suore Cappuccine di tornò alla Rsa di Bergamo
Madre Rubatto. Dopo il no­ dove era felice...perché era
viziato, subito secondo il vicina alle sue sorelle. Don­
nostro Carisma, la troviamo na di fede e di preghiera fi­
a Genova, in via Rubatto ac­ no alla fine, ci confidò: an­
canto ai malati assistendoli che se sono cieca e sorda, la
nelle loro famiglie; quante mia vita è speciale, sono se­
fatiche e povertà vissute so­ rena perché il mio cuore è
lo per la gloria di Dio. in armonia con Dio, le so­
Nel '47 presso una Clinica relle, con tutto. In Cappelli­
di Ventimiglia, nella certez­ na pregò il Rosario soprat­
za che l'ordine conduce a tutto per il mio nipote sa­
Dio, si dedica nel nascondi­ cerdote perché il Signore lo
mento a cucire, sistemare e assista nel suo ministero e
rinnovare la -------• spesso guardo,
biancheria dei contemplo la
pazienti così da Croce che porto
rendere meno al collo e la ba­
pesante la loro cio, bacio quel
malattia. Le con­ Crocifisso che

avrebbe fatto quello che ha
fatto, nelle condizioni in cui si
è trovato, l'ha fatto.
Non siamo eroi né delinquenti,
facciamo quello che possiamo
al meglio delle nostre possibili­
tà. Non siamo, come qualcuno
dalla politica ha fieramente ri­
conosciuto, vittime del dovere.
Il più delle volte, e questo può
sembrarvi strano, amiamo,
molto, quello che facciamo.
le donne di questa valle sono
abituati a rimboccarsi le
maniche di fronte alle avver­
sità. Non ci si immagini, tut­
tavia, un quadretto pastorale,
da bucolica orobica. L'albero
degli zoccoli ha fatto il pro­
prio tempo anche qui e fino a
un decennio fa un'economia
prospera poggiava solide
fondamenta nell'edilizia e
nell'industria tessile. Il mura­
tore bergamasco non è una
macchietta, un dodo estintosi
in epoca immemore. Soprav­
vive ancora oggi, pur barca­
menandosi tra stagnazione
dell'immobiliare e pagatori
latitanti, alzandosi alle cinque
o giù di lì per scendere verso
la pianura a tirar su (lombar­
dismo dovuto) palazzi e pa­
lazzetti di città; certo, oggi
non è più l'immigrato meri­
dionale il compagno di cantie-
Questo ci dà la forza di resi­
stere, oggi, e domani, oggi
quando siamo gli eroi, do­
mani quando torneremo ad
essere a vostri occhi,
l'espressione negativa di
tutto quello che non siamo,
nostro malgrado, riusciti a
fare. Grazie del vostro soste­
gno: siamo, semplicemente,
quelli di sempre.
_E.Z.
re, ma lo straniero spesso
diversamente colorato. La
diffidenza permane, certo, ma
il lavoro nobilita l'uomo e il
bergamasco lo sa bene. Nel­
l'ingranaggio della crisi, il
tassello successivo è quello
delle fabbriche tessili, che
avevano nella Valle Seriana
uno dei maggiori poli produt­
tivi nell'Italia settentrionale,
grazie anche alla disponibilità
d'acqua garantita dal fiume
Serio che la attraversa. Qui
come altrove, la concorrenza
straniera ha portato alla chiu­
sura degli stabilimenti o alla
delocalizzazione là dove la
manodopera è a miglior mer­
cato. Tassello successivo di
questo domino è il calo demo­
grafico. Non sono pochi colo­
ro che decidono di fare la
valigia, spostandosi dove le
possibilità di impiego sono
e incremento della disoccupa­
zione si è tradotto negli ultimi
anni in un travaso dalle fab­
briche alle case di riposo:
diversi tra gli operai orfani di
un'industria dismessa si sono
reinventati come ausiliari
socio-assistenziali (Asa) e
operatori socio-sanitari (Oss)
nelle quattro case di riposo
del circondario, i cui 220 letti
non sono sufficienti a rispon­
dere alle lunghe liste di attesa.
Spesso capita di sentire gli
abitanti del posto che, tra il
serio e il faceto, si lamentano
di come l'Alta Valle Seriana
sia morta: di lavoro, di servizi,
di opportunità che vengono
sempre più a mancare. Non ci
si arrende al declino, ma la
cecità di talune amministra­
zioni porta a pensare che un
inutile supermercato in più
curi l'astenia ormai cronica
della valle più di quanto possa
fare un ospedale. Quello di
zona, nel Comune di Piario, è
stato recente oggetto di spo­
liazione; ultimo ad andarsene
il reparto di maternità, con­
dannato a soccombere all'uti­
litarismo sanitario che vede
in un numero troppo basso di
parti una ragione valida per
privare un intero territorio
della possibilità di farvi na­
scere i propri figli.
Finora si parlava di morte
metaforica, tuttavia. Fino
all'arrivo in questa valle pre­
alpina del coronavirus, con il
suo strascico di contagi, morti
e lutti. Soprattutto tra le
Le nostre maestre
vicine agli alunni
Come sono brave
Egregio direttore,
sono una bambina della classe
quarta B della scuola elemen­
tare di Rovetta. Le scrivo per
raccontarle come sono brave
e come stanno lavorando
nostre maestre. Tutti i fine
settimana al posto di alzarsi e
non fare niente si attaccano al
computer per dare i compiti a
noi studenti e per correggere
compiti e interrogazioni che
mandiamo loro.
Loro ci mettono tanto tempo
a fare tutto ciò, ma ce ne
mettono ancora di più facen­
do le video lezioni. Per cor­
reggere e spiegarci tutto
impiegano più di un'ora. Io
questo lo so perché ho una
mamma che insegna alla
scuola elementare di Cerete e
che tutto il giorno è impegna­
ta davanti al computer per
assegnare compiti, preparare
video e fare video lezioni con
la quinta e con la prima. Inol­
tre è anche impegnata nelle
videoconferenze con le altre
colleghe del plesso. In questo
periodo tutte le maestre sono
bravissime perché stanno
cercando di stare in ogni
modo più vicine ai loro alun­
ni, ma le mie sono le migliori
a mio parere. La saluto e
grazie per l'attenzione.
_ REBECCA BUFFA
sorelle dicevano ha tanto amato
che aveva «due il mondo e che è
mani d'oro» per­
ché sapeva abbi­
la nostra forza.
Suor Clementi­
nare, ritagliare e suor Clementina na, fu sempre
rendere nuove aveva 103 anni una bella pre­
anche stoffe senza, ormai ul­
molto usate e ciò lo fece in tra centenaria, donna luci­
tutti i conventi e ospedali da e presente fino alla fine,
dove passò: Genova, S. Mar­ sapeva relazionarsi con tut­
gherita Ligure, Clinica S. ti e, nonostante la veneran­
Francesco (Bg), Torino, In­ da età sapeva notare diverse
duno Olona, Alzano Lom­ cosette parlandone con co­
bardo. Poi avanzando gli raggio per migliorarle. Una
anni anche gli acciacchi si delle sue ultime frasi fu
fecero sempre più sentire «chiuderemo gli occhi alle
in reumatismi, infarti ... allo­ bellezze del mondo per
ra presso la Clinica S. Fran­ aprirli nella luce smagliante
cesco passò a svolgere il del cielo».
servizio di sacrestana e di Carissima, ci hai lasciato
portineria nella Rsa. nella memoria delle nostre
Fin da giovane suora questo care sorelle martiri di Alto
era il suo motto: «Preghie­ Alegre (Brasile) che in cielo
ra, lavoro, sofferenza» ... tut­ ti saranno venute incontro
to ha valore per il cielo. In con la nostra beata Madre
ogni Messa, Gesù unisce le Francesca tra poco santa. A
nostre piccole croci alla sua; tutte queste sorelle che
Signore fa che il mio lavoro hanno accresciuto la fami­
diventi preghiera e il mio glia del Paradiso chiediamo
soffrire un'offerta a te gra­ che intercedano perché si
dita. L'unico mio desiderio arresti questo flagello che
è saper scoprire in tutte le sta colpendo tutta l'umani­
circostanze la Tua Volontà. tà.
Nell'anniversario di un Giu­ Cara sr. Clementina ora che
bileo disse: «Signore ti rin­ vivi nelle sfere celesti, pro­
grazio della vita, della voca­ teggici e aiutaci a vivere se­
zione, del tuo amore, del renamente la nostra gioiosa
tuo perdono, della presenza donazione a Dio per solle­
della tua cara mamma Ma­ vare tanti fratelli special­
ria. Ogni giorno mi preparo mente quelli più deboli.
all'incontro gioioso col mio SUOR LOREDANA TIRABOSCHI
sposo». E ricevendo il Sa­ 5ul):riora rxovirciale
cramento degli infermi Milaro
38
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

SOiidarietà Dai Comuni alle comunità

Albano Sant'Alessandro Ci sarà anche «01 Moròt», Giusep­ avere le relazioni e ho voluto e nello stesso tempo educativa, lieto di rispondere alle eventuali

L�apericena sbarca sul web pe Morotti, il re delle barzellette

in bergamasco, all'apericena on
proporre l'usanza di fare l'aperi­
cena nel fine settimana adattan­
utile per far stare a casa le perso­
ne ed evitare che escano per fare
domande». Ciii interessati dovran­
no scaricare l'applicazione Zoom

e si ride in dialetto col «Moròt» line organizzato dall'amministra­

zione comunale di Albano san­
t'Alessandro per la serata di
venerdl 24 aprile. «Anche in
quarantena si continuano ad
dolo a questo momento -spiega il
sindaco Maurizio Donisi -. È un'ini­
ziativa socializzante, abbiamo
pensato di invitare Morotti che ci
intratterrà con le sue barzellette,
l'happy hour a casa di amici vio­
lando cosi il decreto. L'apericena
vuole essere anche un momento
di confronto con i miei cittadini, io
sarò nel mio ufficio e sarò ben
cloud meetings e inviare un'email
a apealbanozoom@gmail.com.
Alle 18 del 24 aprile arriverà il link
di invito che darà l'accesso alla
piattaforma virtuale.

Anziani, la solidarietà
corre sul filo del telefono
servizi sociali. Decine di volontari in campo per contattare i nonni
«Ascoltiamo i loro bisogni, a volte serve solo una chiacchierata»
ANDREA TAIETTI
REMOTRAINA
- «Ilvirusha cambiatoil
modo di relazionarci, ma questo
progetto ci ha confermato l'im­
portanza dell'aiutarsi gli uni gli
altrie hadimostrato quantosia­
no fondamentali i rapporti so­
ciali». Marzia Masarati, mem­
bro del Gruppo Giovani Val
Brembilla, racconta così la sua
esperienza nell'iniziativa «Di­
stanti ma vicini».
«L'idea - spiega Alessandro
Genini, consigliere comunale e
referente dell'iniziativa -, con
l'amministrazione comunale, il
gruppo giovani, che seguo aven­
do delega alle politichegiovanili,
e Caritas Parrocchiale, era quel­
la di contattare telefonicamente
le persone più anziane per mo­
nitorarne la situazione o anche
solo per una chiacchierata di
compagnia e conforto». Così, da
sabato 4 aprile ad oggi, 11 volon­
tari hanno telefonato a più di
300 anziani sopra gli 80 anni.
«L'esito di questa iniziativa è
I volontari di Brembilla
anziani in questa situazione sia
proprio la socialità. C'è chi di lo­
ro ha vissuto la guerra, chi la fa­
me, ma nessuno aveva mai vis­
suto il"distanziamento sociale".
Ed è difficile». «Ricordo - rac­
conta poi Marzia Masarati - la
chiamata a una coppia di anzia­
ni: la moglie mi ha risposto di
non avere particolari problemi e
io non li conoscevo, ma mi han­
no ringraziato più volte prima di
tenninare lachiamata.Avoltele
Giovani) con una signora che
pur non conoscendola si èsenti­
ta di poterle raccontare della sua
vita e della sua famiglia. Il fatto
di far sentire loro l'interessa­
mento, la vicinanza, il non farli
sentire soli credo siastata la cosa
più importante. Ho notato che il
sentimento comune per queste
persone è l'incertezza e che
quellodi cui avevano davvero bi­
sogno eradi recuperare un sen­
timento di vicinanza».
I numeri di telefono e la mail
dell'iniziativa resteranno attivi
per chi ne avesse necessità. «Of­
frire il nostro aiuto agli anziani­
concludeMasarati- ha permes­
so loro di chiedere aiuto ed èser­
vito a noi per recuperare il senso
affettivo nei confronti anche di
persone che magari non cono­
sciamo, ma che fanno parte del
nostro paese. Siamo felici e grati
ad Alessandro per avuto un'idea
che crediamo potrebbe essere
utile in ogni paese».
Temo d'Isola, 600chiamate
dicine, semplicemente per par­
lare con loro e ascoltare e dare
un po'di sollievo . Dopo la telefo­
nata, le situazioni di necessità
vengono subito segnalare all'as­
sistente sociale per i servizi do­
miciliari eia telefonista lascia al­
l'anziano il numero di telefono
d'emergenza appositamente co­
stituito, attraverso il quale met­
tersi in contatto per ulteriore
esigenze».
«continueremo a telefonare»
Alessandra Villa, responsabile
della biblioteca e dell'ufficio cul­
tura,coordinatrice di queste vo­
lontarie che per lo piùfanno par­
te del «gruppo di lettura»,affer­
ma: «Dopo le prime 600 telefo­
nate le nostre telefoniste sono Dalle valli alla pianura
rimaste entusiaste e mi hanno sono moltissimi i volontari
riferito che continueranno a impegnati nei servizi di
chiamare le persone che lo han­ ascolto telefonico per le
no richiesto. Gli anziani ringra­ persone bisognose, in
ziano e sono felici che l'ammini­ particolare gli anziani
strazione si preoccupi dei suoi
cittadini».
Sempre Alessandra ha rac­

Gli ex bimbi di Sciesopoli

stato davvero positivo - conti­ persone volevano solo fare due Anche a Terno d'Isola 12 volon­ colto le testimonianze delle te­
nuaGenini-.Siamo riuscitiain­ chiacchiere come è successo a tarie in pochigiorni hanno effet­ lefoniste. Carla per tanti anni ha
tercettare tutti questi anziani e Chiara (membro del Gruppo tuato 600 telefonate agli anzia­ insegnato nelle scuole di Terno e

capire se tutto fosse sotto con­
trollo. Abbiamo avuto la confer­
ma di avere una comunità dav­
vero solidale».
«Un bisogno di socialità»
L'iniziativa ha aiutato tutti, non
sologlianziani,anonsentirsiso­
li. «Appena mi rispondevano -
raccontaGenini -li tranquilliz­
zavo spiegandogli chi fossi. E a
quel punto molte volte erano lo­
ro che chiedevano come stava­
mo noi. Hanno una forza incre­
dibile questi anziani. Una signo­
ra, poi, felice che ci si fosse inte­
ressati a loro, mi ha raccontato la
giornata sua e del marito. Credo
che quello che manca di più agli
ni. Il sindaco Gianluca Sala ha
avviato questo progetto che pre­
vede di chiamare gli over 65 soli
I A Val Brembilla o che vivono in coppia per dimo­
chimnate per oltre strare loro vicinanza, perché
nessuno deve essere lasciato so­
300 anziani, lo.Il primo cittadino attraverso i
a Terno d'Isola suoi collaboratori ha cercato i
volontari capaci di entrare in re­
600 contatti lazione con gli anziani edi ascol­
tare i loro bisogni. Queste signo­
re diventate telefoniste, ciascu­
li In questa na dalle proprie abitazioni,han­
situazione no messo a disposizione il pro­
prio tempo. «Lo scopo delle
è importante chiamate-spiegaSala-èrileva­
far loro sentire che re le esigenze pratiche dei citta­
dini piùanziani,ovvero la conse­
qualcuno è vicino» gna a domicilio della spesa e me-
dice: «È stato un tuffo nel mio
passato ternese, mi hanno rico­
nosciuto tutti e abbiamo fatti di­
scorsi emozionanti. Sono stati
grati per questo servizio, ma non
ho raccolto nessun bisogno, tut­
te famiglie sono ben organizzate
e serene. Alcuni mi hanno chie­
sto di poter memorizzare il mio
numero per risentirci>,. Per Lui­
sa «è stata una opportunità di
crescita personale: ascoltare,
poi raccogliere le necessità e vei­
colarle con una rete comunale
efficiente snellisce la procedura
per la risoluzione delle esigenze
dei cittadini soprattutto anzia­
ni».
ClRIPRODUZIONE RISERVATA
sostengono l'ospedale
SELVINO
- Ammonta ad 8 mila
euro la donazione che l'associa­
zione Children of Selvino ha
raccolto e versato a beneficio
dell'ospedale Papa Giovanni
XXIII. Con una lettera indiriz­
zata al direttore generale Maria
Beatrice Stasi, la presidente
dell'associazione Miriam Naj­
man-Bisk ha spiegato lo straor­
dinario rapporto che lega a Ber­
gamo, ed in particolare a Selvi­
no, coloro che alla fine della
guerra erano bambini ebrei, or-
fani, scampati alla persecuzio­
ne nazi-fascista.Allora quei pic­
coli ritrovarono la voglia di vive­
re proprio in Valle Seriana, ora
divenutiadulti,econloroifiglie
nipoti augurano a Bergamo e al­
l'Italia che il sole torni a splen­
dere, ricordando che c'è sempre
una fine alla tristezza, come lo­
ro hanno potuto ben sperimen­
tare nella loro vita. La raccolta è
stata avviata poche settimane fa
ed ha avuto eco in Israele, dove
sui media è stato presentato il
progetto promosso dall'asso-

Mascherine, donazioni e il sindaco che chiama

Cividate
In paese diverse iniziative di
solidarietà per l'emergenza
virus. li primo cittadino
telefona o scrive ai cittadini
- Anche in questa fase
critica i! Comune di Cividate al
Piano pensa a fare comunità.
Grande senso di solidarietà e
di vicinanza, nonostante l'az­
zeramento della vita sociale a
seguito delle restrizioni impo­
ste, è quanto emerge infatti
dalle telefonate e dai contatti
socia! che il sindaco di Civida­
te al Piano, Gian Battista For­
Jani, intrattiene da settimane
con i propri cittadini.
Il primo cittadino telefona
per accertarsi dello stato di sa­
lute di coloro che hanno con­
tratto il virus o che sono in
quarantena; quotidianamente
scrive o risponde tramite mail
o sui canali socia! a tutti i citta­
dini che, in questa fase restrit­
tiva, dialogano volentieri con
lui e si tengono informati. «Mi
accerto della salute di chi non
sta bene purtroppo e intrat­
tengo una comunicazione co­
stante con i cittadini- dichiara
Forlani - rilevando, da queste
conversazioni, un grande sen­
so di solidarietà tra i cividatesi.
Mi riferisco in primo luogo al­
l'iniziativa splendida di trenta
famiglie che stanno producen­
do mascherine con la stoffa.
Sono arrivati a produrre ben
oltre 8.000 mascherine». La
maglia della solidarietà civida­
tese raggruppa giovani e adulti
e, tra questi, pensionati e non­
ni che cuciono a mano le ma­
scherine coinvolgendo, in ca­
sa, anche i più piccoli. I volon­
tari, ragazzi e ragazze dell'as­
sociazione locale La Città del
Giovane si occupano di distri­
buirle alle famiglie. Il 15 aprile,
sulconto aperto per le famiglie
cividatesi in difficoltà «abbia­
mo 3.150 euro - dichiara For­
Jani -; ringrazio e assicuriamo
che le offerte saranno gestite
con riservatezza; le donazioni
ricordo che possono essere de- I giovanissimi volontari di Cividate

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Presezzo
La pizzeria coinvolge i clienti
per donare saturimetri
dazione, che ha inviato un vi­
deo messaggio agli amici di Sel­
vino, colmo di parole di incorag­
giamento e speranza. «I nostri
cuori sono sempre vicino a Sel­
vino» harmo scritto i Bambini
registrando messaggi dalle loro
case a Haifa, Te! Aviv e in Nord
America. «Vi pensiamo-diceva
Miriam Bisk - e continuiamo a
sentire la profonda vicinanza
come nel passato, anche oggi e
domani, durante questa pande­
mia mondiale. Insieme ce la fa­
remo». Il sindaco Diego Bertoc­
chi, a nome di tutta la comunità
selvinese, aveva ringraziato «gli
ex Bambini e i loro fanilliari per
la vicinanza dimostrata con il
filmato che scalda il cuore».
Laura Arnoldl
dotte dall'Irpef». Chi volesse
inviare una offerta l'iban è
IT76B085145290000000061
3682, indicando «Donazione
per solidarietà emergenza Co­
vid-19» come causale.
Ma c'è altro: la bibliotecaria
Elena racconta storie che poi
pubblica sulla pagina Face­
bookdel Comune e, per sentir­
si ancor più comunità in que­
sta fase di isolamento, il Co­
mune ha lanciato l'iniziativa
«Cividate sei anche tu!» invi­
tando grandi e piccoli a inviare
al Comune storie, pensieri, fo­
to, disegni, brevi video, canzo­
ni e poesie per condividere ri­
flessioni, paure e speranze.
Gloria Belottl
VALLE IMACiNA ARTl&MESTIERI
La creatività in casa vola
con «Dire, fare, disegnare»
�� o:�;e;: :�
r per sconfiggere il Covid-19, libe­
re» e lo
......_......_ slogan
dell'iniziativa lanciata dalla
Comunità montana Valle
Imagna atuttalapopolazione
vallare e oltre. L'età? da 0 a 9 9
anni. «In questi giorni in cuit
tuttidobbiamorestarea casa
CISANO BERGAMASCO GESTI DI TENEREZZA
Le rose di stoffa bianca donate
per chi non ha potuto avere fiori
A
rriva da Cisano la
confermadellasoli­
darietàsempreatti­
waesenzaconfini.È
stato il primocittadinoAndrea
Previtaliasegnalaredueesem­
piinquestadirezione. Il primo
riguarda la comunicazione al
sindaco di un uomo residente
a Montecarlo, la cui man1ma
MAPELLO SENZA CONFINI
Dalla Germania un aiuto
nel nome del gemellaggio
A
superare ogni
confine, nell'Eu­
ropa dellefrontie­
re a «chiusura er­
metica» imposte dal Covid-
19, è il ponte culturale tra
Mapello e la tedesca Sasbach,
che ha generato un fiume di
solidarietà dalla Germania
verso l'ospedale Papa Gio-
VALBONDIONE PICCOLO È BELLO
Che sorpresa per le famiglie
di Lizzola: una pizza a casa
V
ivere la quarante­
na in un posto iso­
lato e remoto come
Lizzola,frazione di
Valbondione, mette a dura
prova le relazioni di buon vi­
cinato. Ma i gesti di affetto,
tenerezza e solidarietà pro­
prio perq uesto acquisiscono
Un'alleanza tra la pizzeria e i
suoi clienti, a Presezzo, per
donare dispositivi medici a
disposizione di chi ne ha più
bisogno. Devolvendo una parte
dell'incasso giornaliero, la pizze­
ria d'asporto «Simpaty» ha
messo da parte, negli ultimi sei
riamo la nostrafantasiache non
ha limiti e confini - dichiara il
presidente della Comunitià mon­
tana Roberto Facchinetti - La
prima prova è disegnare. Raffigu­
rate quello che vedete dalla fine­
stra,il vostro grazie ai medici,ag]i
infermieri, ai volontari e a tutte
lepersonechesonoimpegnatein
era nata a Cisano nel 1909 e poi si
era Lrasferila in Sviz.-:era, che an­
nunciavadiaderirecon una dona­
zione anonima all'iniziativa del
Comune,avviatadaqualchesetti­
mana,perlaraccoltadifondidesti­
natiall'acquistodidispostivisani­
tari per gli ospedali bergamaschi.
L'altroesempioriguardaunacitta­
dinadiSanSeverinoMarche,Fran-
vanniXXIII. Mapello si unisce
nella riconoscenza verso la ge­
nerosità dei tedeschi, che in un
mese hanno raccolto 26 mila
euro, devoluti all'ospedale citta­
dino. «Ringrazio il sindaco e tut­
ti i cittadini di Sasbach - ha
commentato Maria Beatrice
Stasi, direttore generale del­
l'AsstPapaGiovanniXXIII-,ma
un sapore speciale. Se poi a farli
sono due pizzaiolidoc,comeMa­
risa e Mauro, che da anni gesti­
scono la pizzeria Cavandola, ec­
co che il sapore è ancora più con­
creto.APasquae il venerdì suc­
cessivo, Mauro e Marisa hanno
decisodi donare a tutte le fami­
glie della borgata alpina sopra
giorni, quasi 600 euro per l'ac­
quisto di saturimetri da donare
all'Ufficio Servizi Sociali e alla
Protezione civile. «Da quando è
iniziata l'emergenza mi preoccu­
po di come dare una mano alla
mia comunità con gesti che
vadano oltre alla donazione in
Pennelli e colori
Le rose bianche di stoffa
Ravasio, A. Locatelli e F. Locatelli
Una pizza Margherita
denaro - racconta il titolare
Massimo Ceracini -. Mai come
oggi c'è bisogno di assistenza
domiciliare da remoto e il pul­
sossimetro è essenziale per
monitorare lo stato di salute
delle persone a distanza. Andre­
mo avanti fino al termine della
questi momenti di grave difficol­
tà. Mandate i vostri disegni alla
mail direfaredisegnare@biblio­
tecanuca.it indicando: nome,co­
gnome, età o classe e paese di
residenza. Tutti i disegni verran­
no raccolti in un album e saranno
visibili sul sito www.direfaredise­
gnare.bibliotecamica.it Quando
questa emergenza sanitaria sarà
passata e saremo liberi di uscire
di casa, con i disegni realizzati
allestiremo un'esposizione». La
referente di questa iniziativa è
Stelia Sirtori,assessore all'Istru­
zione del Comune di Sant'Omo­
bono che aggiunge: «L'iniziativa
vuole essere un modo per impie-
cescaForconi,chehaconfezionato
duerosebianchedistoffadadona­
re al sindaco come omaggio al­
la«Cara Lombardia» che quattro
annifa,inoccasionedelterremoto
del 2016 ,si era mobilitataper por­
tare un aiuto ai vari comuni delle
regionicolpite.IlgiornodiPasqua
volontari di Cisano si sono recati
nelComune cli Gagliole,in provin­
cia di Macerata, per consegnare
materiale sanitario allaCasa diri­
poso,<AChierichetti» comedono
delComunediCisanoedialtribe­
nefattori.Al ritorno poi i volontari
si sono fermati per salutare la si­
gnora Francesca che conoscevano
per gliaiuti effettuati,in occasione
anche il sindaco e i cittadini di
Mapello, che hanno indirizzato
questo contributo all'ospedale.
Sono gesti che ci danno forza e
per cui siamo davvero grati».
«L'Europa politica ed economi­
ca non si sta dimostrando com­
patta verso le nostre difficoltà
-commentano AlessandraLo­
catelli, sindaca di Mapello, e Sil­
vano Ravasio, assessore alla
Cultura e al Gemellaggio - ma
l'Europa dei popoli si conferma
unacomunitàsolidalecongran­
de senso di appartenenza. Ci ha
commosso la benedizione del
parroco Jens Bader nel giorno
di Pasqua e il ricordo della presi-
Valbondione, una pizzaMarglle­
rita.
«Preparate le pizze-diceMa­
risa - utilizzando tutte le pre­
cauzioni che l'attuale situazione
impone (mascherine, guanti ,
distanza ecc ... ), il giorno di Pa­
squa e il venerdì successivo ab­
biamo distribuito circa 200 piz­
ze.Sia agli abitanti di Lizzola che
ad una famiglia di villeggianti
che soggiorna in borgata dall'ini­
zio del periodo del coronavirus.
L o abbiamo fatto con gioia, an­
che se raggiungere le case di tut­
te le persone a cui consegnare la
pizza non è stato facile».
39
fase più acuta dell'emergenza,
cercando di dare il nostro contri­
buto per sostenere la catena di
solidarietà verso gli operatori
competenti. Ai miei clienti piace
l'idea di poter contribuire a
questa causa alzando la cornetta
e ordinando una pizza».
gare il tempo, inquesti giorni
di isolamento,di bambini, ra­
gazzi e adulti,instaurando co­
sì una sorta di legan1e affettivo
pur essendo distanti. Per
coinvolgere tutta la popola­
zionevadimagnina, abbiamo
pensato a un progetto che si
distingue in tre fasi che possa­
no dare libero sfogo allediver­
se competenze e attività. In­
fatti dopo il disegno seguiran­
no il dire (poesie, testi, rac­
conti) eil fare (creare opere in
terracotta,legno,ferro,stoffa
e altro). Nessuno deve sentirsi
escluso».
R.T.
del terremoto. Da qui il dono
delle due rose di stoffa con la
dedica: «Ifiori-scrivetral'altro
lasignora-lidedicosimbolica­
mente a tutte quelle vittime,
che un fiore, purtroppo non
l'hanno avuto. Grazie di tutto
Lombardiaenonmollare».La
consegna dei fiori al sindaco è
slalafallamarledìl4aprilelra­
mite Michela, una volontaria
dellaProtezionecivilecisanese
chesierarecataconglialtrivo­
lontarinelleMarche.Aricordo
delbellissimogestoleduerose
sono state collocate sotto il
gonfalone del Comune.
Rocco Attini
dente del gemellaggio Yvon­
ne Howald-Scheurer e del
borgomastro Gregor Bueh­
ler». «Il gesto di Sasbach -
dichiara Fabrizio Locatelli,
presidente del Comitato di
gemellaggio -ci ha fatto ca­
pire quanto sia speciale
l'amicizia tra le nostre comu­
nità». «Siamo certi che, su­
perata questa crisi, ne usci­
remo insieme e più forti -
commenta il gruppo di nuno­
ranza consiliare Per il Nostro
Paese - e saremo persone
migliori. Un grazie di cuore
agli amici tedeschi».
Calvln Kloppenbur1
Significato dell'iniziativa
? Lo spiega sempre Marisa.
Il nostro dono -afferma - ha
inteso richiamare la gioia che
nel giorno di Pasqua ogni cri­
stiano deve sentire nel suo
cuore per la resurrezione del
Cristo,che ha donato la sua
vita per la nostra redenzione.
In una piccola realtà come la
nostra il gesto, allora, ha vo­
luto essere un messaggio di
speranza, quella speranza cui
PapaFrancesco ha accennato
in una delle sue belle ome­
lie».
E.V.
40
Segue da pagina 30
t A tutti coloro che lo
Nessuno muore sulla
terra finché vive nel
cuore di chi resta.
GRAZIEUA CROCE
RAVASIO
Ne danno l'annuncio il
marito SANDRO con
MARGHERITA e GIOR­
DANO.
Un grazie di cuore al
Dott. Oscar Cattaneo.
Bergamo, 22 aprile
2020
Cara
GRAZIEUA
racchiudo nel cuore i tanti
momenti di gioia e di do­
lore condivisi durante la
nostra lunga amicizia.
Mi mancherai.
Un abbraccio a Sandro,
Marghe1ita e Giordano.
TINA.
Bergamo, 22 aprile
2020
La sorella NICIA, i ni­
poti PAOLA, LAURA,
ALESSANDRA, GIGI e fa­
miglie si stringono con
grande affetto a Sandro,
Margherita, Giordano e al­
la famiglia Ravasio, nel
ricordo dell'amata
GRAZIEUA
chenonha smarrito,anche
nelle dure prove della vita,
la grazia, la g;enerosità ed
il grande equilibrio.
Ciao Gra, ci mancherai.
Barbaiana di Lainate,22
aprile 2020
AGOSTINO, PAOLA
con CESARE, NICOLA
con ISABEL si stringono
commossi a zio Sandro,
Margherita e Giordano per
la morte della cara
zia LELLA
Bergamo, 22 aprile
2020
Nell'in1possibilità di po­
ter abbracciare zio Sandro,
Margherita e Giordano per
la perdita dell'amata
zia LELLA
TATIANA con GIANNI e
LUDOVICO si stringe
idealmente a loro in un
forte ed affettuoso abbrac­
cio.
Lainate, 22 aprile 2020
Ci stringiamo a Sandro
e alla sua famiglia nel ri­
cordo affettuoso di
LfUA
RENZO,LIVIA,DARIO
e famiglie.
Milano, 22 aprile 2020
La nostra cara
GRAZIEUA
ha raggiunto in cielo Sara
e Cristiana
Partecipiamo commos­
si al dolore di Sandro,Mar­
gherita, Giordano, Tina e
ngli.
Un abbraccio al meravi­
glioso nipote ¾(ostino.
SILVIA, RlNALDO,
GIOVANNI con MARTA
e MATTEOconCOSTAN­
'lA
Milano, 22 aprile 2020
Partecipano al lutto:
-I cugini Denegri e Soldo
t diventare dei veri atleti,ma
Ci ha lasciato la nostra
cara
CARLA CANTAMESSE
in CUNI BERZI
dianni65
Ne danno il triste an­
nuncio il marito ALDO, la
figlia NICE, i fratelli, le
sorelle, la suocera, i cogna­
ti, le. cognate, i nipoti, i
pro111pot1 e parenti tutti.
Trescore Balneario, 21
aprile 2020
t t
conobbero e lo ama­
rono,perché rimanga
vivo t7 suo ricordo.
La famiglia annuncia
con dolore la scomparsa di
BRUNO GAMBA
Un particolare ringra­
zian1ento al personale del
RSA Carisma per le cure
prestate ed in particolare
alla signora Alexandra per
averlo assistito amorevol­
mente giorno dopo giorno.
La Santa Messa m suf­
fragio verrà celebrata in
data da destinarsi.
Si ringraziano quanti
pregl1eranno per Bruno.
Bergamo, 19 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Delprato Nicola
Ciao
papà
Sei stato il mio esempio,
il mio porto sicuro, la mia
guida
Mi mancherà tutto di te,
il tuo affetto, la tua tene­
rezza, la tua compagnia.
Riuscire a trovare le pa­
role p_er descrivere la me­
ravigliosa persona che eri
è dawero difficile, ma chi
ti ha conosciuto sono sicu­
ra che piangerà con me la
tua scomparsa
Proteggimi come hai
sempre fatto e rin1ani con
me nel mio cuore.
Ti voglio bene papà.
Tua SILVIA.
Bergamo, 19 aprile 2020
Caro
nonno BRUNO
non trovo parole per de­
scrivere il dolore che provo
per aver perso una persona
tanto speciale ed in1por­
tante come te.
Sei stato colui che mi ha
dato e insegnato tanto,
forse tutto.
Da oggi una stella brille­
rà più ili tutte le altre nel
cielo, buon viaggio.
Il tuo FEDERICO.
Bergamo, 19 aprile 2020
Il Presidente, la Direzio­
ne Generale, gli Impiegati
e le Maestranze tutte della
FRA.MAR S.pA parteci­
pano con profondo cordo­
glio al lutto della signora
Silvia Gamba per la dolo­
rosa perdita del caro e
amato papà
BRUNO GAMBA
eporgono cristiane condo­
glianze ai familiari tutti.
Costa di Mezzate, 22
ap1ile 2020
t
Ci ha lasciato la nostra
cara
MARIA LAURA BELLINI
in DOSSI
dianni66
Con in1menso dolore lo
annunciano il marito GIO­
VANNI, i figli EMIL con
PAOI.A, ALEX e THO­
MAS, ELISABET con
GIUSEPPE, LORENZO,
ROBERTO e NICOIA, e i
parenti tutti.
Le esequie in forma pri­
vata si celebrera11110 nel
cimitero di Villongo San
Filastro oggi alle ore 16.30.
I familiari ringraziano
quanti saranno loro vicini
e pregheranno per lei.
Vilfongo, 22 aprile 2020
GIUSEPPE, GIORGIO,
ELENA, nuore, genero e
nipoti annunciano che è
salita in cielo la cara mam­
ma
MARIA CAMBIANICA
ved.BASSIS
dianni94
Ringraziamo sentita­
mente Maria per le sue
premurose cure, la cugina
Emi, il signor Benianuno,
la signora Massimiliana
per la continua vicinanza;
grazie a Don Giuseppe per
il conforto spirituale.
Una benedizione in for­
ma privata sarà data al
cimitero di Dalmine.
Sforzatica Sant'Andrea,
21 aprile 2020
Partecipano al lutto:
-Barachetti Benianùno e
famiglia Presciani
- Padre GiamJ?ietro, Wil­
ma e famiglia, Attilio e
fan1iglia, Daniela e Daria
NADIA, SABRINA con
MOHAMED e il piccolo
ADAM, CHIARA, SOFIA,
FEDERICO salutano e
ringraziano la loro
nonna MARIA
Dalmine,22 aprile 2020
Ciao
zia MARIA
Sarai sempre presente
nei nostri ricordi, non ti
dimenticheremo.
I tuoi nipoti EMI con
GIULIA, GIANLUIGI con
BARBARA e CINZIA con
la famiglia BONETTI.
Dalmine - Verdello, 22
aprile 2020
MARINO e RITA LAZ­
ZARINI con FRANCE­
SCA, MONICA con AN­
DREA e famiglia sono vi­
cini e partecipano al dolore
di Elena, Giorgio, Giusep­
pe e familiari per la perdita
della cara mamma
MARIA
Bergamo, 22 aprile
2020
Partecipano al lutto:
-Emma e Marina Lazzari­
ni
-Collaboratori ditta Laz­
zarini Spa
-Collaboratori ditta Dol­
ber Spa
- Collaboratori ditta Ra­
vazzi Sri
-Collaboratori ditta Svive
Spa
t
Ci ha lasciato
MARCELLO PETRO
dianniBO
Lo annunciano con af­
fetto i fratelli VIRGINIO,
LUIGI e FRANCESCO
con le famiglie, i nipoti e
pronipoti tutti.
Si nnsi:aziano quanti sa­
ra11110V1cini con il pensiero
e la preghiera.
Bergamo, 20 aprile
2020
Arrivederci
zio ELIO
che sia un buon viaggio.
RACHELE, CLARA,
VALENTINA, FEDERI­
CO, LEONARDO, RE­
BECCA.
Bergamo, 21 aprile 2020
t t
Non si perdono mai
coloro che si amano,
perché possiamo
amarli in Colui che
non sipuò perdere.
FELICE RINALDI
dianni92
Cavaliere della Repubblica
Ne danno il triste an­
nuncio la moglie GIUSEP­
PINA, i figli RENATO con
ANNA, FIORENZA,
GIAMPIERO con ANNA
e parenti tutti.
Un sentito ringrazia­
mento ad Ivana e Monia e
a tutto il personale
dell'Ospedale di San Gio­
vanni Bianco per l'assi­
stenza prestata
Si ringraziano quanti
parteciperanno al nostro
dolore.
Endenna di Zogno, 21
aprile 2020
Partecipano al lutto:
-Manzoni Michele e Itala
-FamiWie Sergio e Rober-
ta Bngenti
-Famiglia Gervasoni Giu­
lio
-SebastianoconMariaTe­
resa e fanùglia
Ciao
nonno FELICE
I tuoi nipoti CRISTINA
con ELISEO, FRANCE­
SCO, ROBERTA,MICHE­
LA con SIMONE, AN­
DREA, CESARE e AGNE­
SE, i pronipoti BENJA­
MIN, JOSEF ed ELISA.
Ende1111a di Zogno, 22
aprile 2020
Un abbraccio di confor­
to a Giuseppina e figli per
la perdita del caro
FELICE
I cugini DINA, GIANNI
e ATTILIO con rispettive
famiglie.
Villa d'Almè, 22 aprile
2020
LUIGI e MARIANGE­
LA con ANDREA, ALES­
SANDRO, GIACOMO e
compagne sono vicini in
questo triste momento a
Piero,Anna, Cesare, Agne­
se e famiglia per la perdita
del caro
FELICE
San Pellegrino Terme,
22 aprile 2020
IOSÈ ANGELO CASTELLI
Caro Iosè, caro zio, non
dimenticheremo mai
quanto hai fatto per noi
formandoci e facendoci
crescere forti e determina­
ti, estate dopo estate.
Ci hai fatto divertire,
anche quando ci urlavi
"in1branati" o ci lasciavi in
mezzo al lago, sempre per
poco però.
Forse perché hai abban­
donato subito l'idea di farci
ci sei riuscito con Laila, la
tua creatura
Nella tua severità e1i
sempre una persona tanto
buona e disponibile, con
chiunque.
Cara Cicci, cara Lalla,
cara Sofia, cari Mario e
Mina, siamo stretti a voi
con tutto il cuore.
Ciao caro
IOSÈ
MAURIZIO, DANIELA
e MONICA, con MARIA,
JORID4, BENEDETTA,
NICOLO, LEA MARIA e
ANDREA CASTELLI.
Cenate Sotto, 22 aprile
2020
ALBERTO, FABIO e
MARCO FATTORINI ri­
cordano con affetto l'ami­
co e maestro di sci
IOSÈ
e sono profondamente vi­
cini a tutti i suoi fan1iliari.
Gazzaniga, 22 aprile
2020
Dopo una vita dedicata
alla famiglia ed al lavoro è
mancato
di anni84
Lo annunciano con do­
lore la moglie IMELDA, le
figlie ANNA; ELIANA con
EZIO; CRISTINA con MI­
CHELE, i nipoti GIADA
con MARCO, ELISA,
ERIK, EDDY e MATTIA,
il fratello, le sorelle, i co­
gnati, le cognate e parenti
tutti.
Le esequie si svolgeran­
no giovedì 23 aprile in
forn1a privata, partendo in
auto alle ore 10 dall'abita­
zione in Viale dei Tigli, 35
per il cimitero di Borgo di
Terzo.
I familiari ringraziano
anticii.Jatamente quanti
prutec1peranno al loro do­
lore.
Borgo di Terzo, 21aprile
2020
Il CORO ALPINI VAL­
CAVALLINA e il GRUP­
PO ALPINI BORGOUNI­
TO sono vicini alla moglie
Imelda, alle figlie e ai pa­
renti per la scomparsa
dell'amico corista e Alpino
BENEDmO
che ha raggiunto in cielo
Eugenio, Giacomo e Lino.
Ci manchera11110 tanto
la sua simpatia, la sua ge­
nerosità e la sua splendida
voce.
Berzo San Fern10, 22
aprile 2020
CHIARA con CIAU­
DIO, figli e rispettive fami­
glie è vicina alla sorella
Imelda e figlie per la per­
dita del caro cognato
BENEDmo
Borgo di Terzo,22 aprile
2020
Caro
BENEDmo
ci hai lasciato in fretta in
un periodo buio.
Ora veglierai su di noi da
lassù.
EMILIO con SILVIA,
OMARconANNAeALBA,
SARA e CRISTIAN vi sono
vicini.
Borgo di Terzo,22 aprile
2020
t
È mancato all'affetto dei
suoi cari
dianni92
Ne danno il triste an­
nuncio il figlio EDOARDO
ed i parenti tutti.
Torre Boldone, 21 aprile
2020
La Direzione di ROSSI
& BREVI SPA, con tutti i
Collaboratori, esprimono
il proprio cordoglio alla
famiglia per la scomparsa
di
ELMO VITTORIO
MASSERINI
titolare di Elmas Sri e
ricordano le grandi qualità
in1prenditoriali conosciu­
te durante il sodalizio tra
le nostre aziende.
Grumello del Monte, 22
aprile 2020
t t
E ti rialzerà, ti solle­
verà su ali di aquila
ti reggerà sulla brez­
za ilell'a /ba ti farà
brillar come il sole,
così nelle Sue mani
vivrai.
Ci ha lasciati la nostra
cara
FELICIANA SANTORO
(Luciana)
dianni96
Ne da11110 il triste an­
nuncio il marito EMILIO,
i figli GIANVITO e MAS­
SIMO, le nuore GLORIA e
NATALIA, le nipoti SA­
BRINA, LINDA e SOFIA
e parenti tutti.
In ottemperanza alle di­
sposizioni del Decreto Mi­
nisteriale i funerali sono
sospesi, la Santa Messa in
suffragio sarà celebrata in
data da destinarsi.
Si ringraziano quanti la
ricorderanno con una pre­
ghiera
Bergamo, 20 aprile
2020
Ciao
nonna
Ti salutiamo consape­
voli che purtroppo a volte
abbiamo celato e fatto fa­
tica a dimostrare quel bene
immenso che ti abbiruno
sempre voluto, ma confi­
diamo dawero che tu, da
dama colta quale sei sem­
pre stata, sia riuscita co­
munque a percepirlo.
Ti promettiamo che
d'ora in poi, un nostro
pensiero quotidiano sarà
sempre rivolto a te, come
tu, nonna dolce e premu­
rosa, hai sempre fatto con
noi.
Ti vogliamo bene.
SABRINA e LINDA.
Sesto San Giovanni, 22
aprile 2020
Cara
LUCIANA
non sentirò più la tua tele­
fonata del mattino,hai rag­
giunto tuo fratello Fulvio.
La mancanza è forte.
Sarete sempre con me.
Con affetto.
Tua cognata MARIA
ROSA.
Bergamo, 22 aprile
2020
t Ora dal cielo, in sella alla
Grazie nonno per
l'amore che ci hat do­
nato.
Nikye Aaron
GIOVANNI MAFFI
Ne danno il triste an­
nuncio la moglie PATRI­
ZIA, la figlia CRISTINA
con STEFANO, i nipoti
NICOLE e AARON, suo­
cera, sorelle, cognati e pa­
renti tutti.
Resterai sempre nei no­
stri cuori.
Ghisalba, 21 aprile 2020
Ciao
GIOVANNI
Siruno vicini a Patrizia e
Cristina con Stefano, Ni­
cole e Aaron in questo
doloroso momento.
BEPPE, CENSY, ENRI­
CA e DIEGO.
Ghisalba, 22 aprile 2020
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Ci ha lasciati il nostro
caro
NECROLOGIE E
PARTECIPAZIONI
AL LUTTO
DOMENICO CORTINOVIS
dianni84
Con dolore lo rumuncia­
no la moglie MARISA
MAZZOLENI, figlia AN­
TONELLA con LAURA,
fratelli ROMA.NO con
CARLAed EDOARDO con
figli.
La salma sarà tumulata
nel cin1iterodiAscensione.
Bergamo, 2laprile 2020
Partecipano al lutto:
Si ricevono
-Legrenzi Lina in Cortino­ a Ilo sportello
vis e famiglia SESAAB Servizi srl
-Carlo Conso1111i e figli Società Unipersonale
Divisione SPM
RICCARDO con fanu­
glia è vicino ai fan1iliari in Viale
Papa Giovanni XXIII,
tutti per la perdita del caro
cugino 124
BERGAMO
DOMENICO
Ascensione, 22 aprile Tel. 035.35.87.77
2020 035.38.63.33
Fax 035.35.88.77
E-mail necro@spm.it
I cugini MILENA, INES,
FRANCA e ANTONIO so­
no vicini a Marisa e a tutti
i familiari per la perdita del
caro
DOMENICO
Orari:
Mozzo, 22 aprile 2020
da LUNEDl
a VENERO]
Caro dalle 8,30 alle 12,30
DOMENICO dalle 14,30 alle 22
rimarrai sempre nei nostri
cuori e saremo sempre SABATO
vicini alla tua adorata Ma­ dalle 8,30 alle 12,30
risa. dalle 17,30 alle 22
ANNA e figli, CICCI e
ANGELO, EUGENIA e DOMENICA
ALDO.
E FESTIVI
Bonate Sopra, 22 aprile
dalle 16,30 alle 22
2020
Le richieste di
Ciao pubblicazione
inviate tramite
zio DOMENICO Fax e E-mail,
Non ti dimenticheremo devono riportare
mai. i dati fiscali
e un recapito
Con affetto i tuoi nipoti telefonico
ILARIA e GUIDO con AL­
BERTO e RICCARDO,
FEDERICA e NICOLA.
Bonate Sotto, 22 aprile
2020
t
tua bici, scalerai le vette
più belle.
Ci ha lasciati
È possibile inserire
direttamente on line le
partecipazioni al lutto su
ecodibergamo.it/necrologie
ALESSANDRO
TRAPLETTI
(Dino)
dianni83
Lo annunciano con
grande dolore la moglie
MARIA, i figli DINO con
MARINA, ALESSANDRA
con MARCO e l'adorato
1ùpote NICOIA, la cogna­
ta RITA.
Ci hai insegnato che nel­
la vita serve grinta, ottin1i­
smoe altruismoe che tutto
si affronta meglio con il
sorriso, faremo sempre te­
soro dei tuoi insegnamen­
ti, ciao papà.
Si ringraziano quanti
pregheranno per Iui.
Cene, 20 aprile 2020
Continua a pagina 42
 Provincia 41
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

IllibraiodiAmmo Raid vandalico

contrario alle deroghe
<<Non sono solidali>>
Controcorrente.Quando il governo disse sì a riaprire
(poi la Regione fermò tutto) si schierò contro
«Inutile il negozio in mezzo al deserto, ora regole certe»
ALZANO
MARTA TODESCHINI
- Dalla sua cartolibre­
ria, nella centralissima via
Mazzini, ha vissuto i giorni
lieti e quelli tristi degli ultimi
31 anni, lì a un passo dalla ba­
silica di San Martino. Oggi che
il centro di Alzano è deserto,
lui non c'è. Prepara da casa
sua, a Nembro, le buste con li­
bri e giochi creativi da recapi­
tare nelle case dei clienti.
Consegna a domicilio. Stop.
«Io non riapro» spiega An­
tonio Terzi, titolare della car­
tolibreria Nani che nella cit­
tadina seriana ora prostrata
dal coronavirus è un'istitu­
zione. «La avviarono i miei avi
a fine Ottocento: alla Camera
di commercio abbiamo trova­
to documenti del 1890». Ave­
va pronte le carte per richie­
dere in Regione il riconosci­
mento di «Negozio storico»,
ma ora c'è altro a cui pensare.
Martedì scorso, mentre i
suoi colleghi di gran parte del­
l'Italia riaprivano grazie al via
libera dato dal decreto gover­
nativo del 10 aprile a cartole­
rie, librerie e negozi per bam­
bini e neonati (poi mitigato in
Lombardia dalla circolare re­
gionale), Terzi e moglie erano
alle prese con gli ordini telefo­
nici e le consegne a domicilio:
«Stare a casa è necessario -
spiega convinto -: il fermo im­
posto dalla Regione è com­
prensibilissimo perché la si­
tuazione è stata gravissima e
ora, anche se si intravede un
barlume di speranza, dobbia­
mo capire che comunque non
è finita, ci sono ancora rischi.
E soprattutto idee poco chia­
re. Queste settimane che ci se­
parano dal 4 maggio sono in­
dispensabili perché abbiamo
bisogno di sapere cosa segui­
re: mi lascia perplesso che do­
menica ci sia stato il rincor­
rersi di altre Regioni sulle li­
brerie, indicando le misure da
prendere. Misure date la do­
menica per il lunedì». Davanti
Il AdAlzano
centro siamo tm
centinaio di negozi,
15annifu
eravamo il doppio»
al banco ci vuole il plexiglass
oppure no, nei negozi può en­
trare un cliente alla volta anzi
è sufficiente che si mantenga
un metro di distanza l'uno
dall'altro, ma in Toscana il
metro diventa uno e 80 centi­
metri: «Diteci le misure che
dobbiamo mettere in atto -
chiede Terzi, 50 anni, che è
anche presidente di Li.Ber, vi­
cepresidente di Confesercen­
ti Bergamo e vicepresidente
nazionale del Sindacato ita­
liano librai e cartolibrai -.
Detto questo, a me va bene ri­
manere chiuso perché non
voglio mettere e a rischio nes­
suno».
Una convinzione che l'ha
portato ad abbassare la ser­
randa fin dal 9 marzo: «Per co­
scienza abbiamo chiuso quel
lunedì. E molti altri miei col­
leghi l'hanno fatto, ben prima
del decreto, si era capito che la
situazione stava precipitan­
do. C'è anche chi ha tenuto
aperto qualche giorno in più e
purtroppo non c'è più. Stiamo
vivendo un tempo molto pe­
sante. Io ho tre figli a casa, i
nonni da tutelare che non abi­
tano con noi, era impensabile
Antonio Terzi imbusta i libri ordinati dai clienti, che recapiterà loro
con ciò mantenere anche il la­
voro».
E poi c'è un altro motivo:
«Un negozio di vicinato vive
solo se vive il contesto in cui è
inserito, se il paese è vivo, se
altri negozi gli sono vicini e gli
stanno intorno. Uno scenario
di continue chiusure che an­
che noi resistenti, anche pri­
ma del virus, abbiamo patito e
non poco» ha scritto sulla sua
pagina facebook. Ora aggiun­
ge che «in Alzano centro sia­
mo un centinaio di negozian­
ti, ma fino a 15 anni fa, prima
del boom dei centri commer-
ciali, eravamo anche 200. Non
possiamo riaprire nel deserto
- prosegue il libraio -, dimen­
ticando i colleghi che non pos­
sono lavorare. Ci sono tanti
commercianti in grandi diffi­
coltà, che avrebbero necessità
di lavorare ma non lo possono
fare: una deroga rispetto al
nostro settore non mi pare so­
lidale».
Così imbusta libri per bam­
bini e materiale di creatività,
«il più richiesto perché stan­
no cercando tutti di utilizzare
al meglio il tempo che in casa è
lungo» e li consegna «per di­
mostrare che ci siamo e vor­
remmo continuare ad esser-
ci».
0RIPRODUZIONE RISERVATA
Nelmirino
l'associazione
dei carabinieri
I danni alla sede dell'Anc
Sant'Omobono Terme
- Raid vandalico nel Pa­
lazzetto dello sport di San­
t'Omobono Terme, dove ignoti
hanno messo a soqquadro la se­
de dell'Associazione nazionale
carabinieri in congedo. L'episo­
dio è stato scoperto lunedì po­
meriggio dal presidente della
Anc Aldo Manfredi: «Prima
hanno bivaccato al primo piano
della palestra - racconta - dove
sono stati trovati bottiglie e
mozziconi, poi sono scesi, han­
no sfondato la porta della sede,
rotto una vetrina rubando un
cappello da carabiniere, aperto
cassetti e con un pennarello
hanno scritto parolacce e fatto
disegni volgari su un quadro che
raffigura la Valle Imagna e il
Santo Giovanni XXIII». Il presi­
dente ha awertito i carabinieri
della stazione locale che hanno
raggiunto la palestraperi rilievi.
Sulla zona degli impianti sporti­
vi funziona un sistema di video­
camere che potrebbero aiutare i
militari nelle loro indagini.
RemoTralna

Una bandiera per

Gratis In edlC0l8
308Plil!8
Bergamo
1mauauerIua0mo·
L'immagine scelta dai bergamaschi sarà
distribuita a tutti i lettori de L'Eco di Bergamo.
Un simbolo che testimonia la capacità
di reagire di fronte alle difficoltà. con rtco di
Mettiamola alle finestre, sui balconi o sui cancelli
come segno di vicinanza, come segno di unione
di una comunità che condivide la stessa anima tenace e il medesimo
desiderio di rialzarsi.

Bergamo è ferita, ma non è disposta a cedere.

Bergamo rinascerà, questa sarà la sua bandiera .

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È una iniziativa de Con il sostegno di

CECO DI BERGAMO INTES4 � S�OID

Un sentito grazie agli imprenditori e ai professionisti comaschi,
coordinati dal quotidiano La Provincia.
CUOllE BEHGMIASCO
42
Segue da pagina 40
t
I genitori aiutano i figli
anche in questo passaggio,
non solo quando ci metto­
no al mondo.
Ci ha lasciato
TRANQUIUA ZANINONI
(Maria caagnàa)
Lo annunciano MIRO,
MARTA con ANTONIO,
ELENA con LUIGI e
GIANLUCA, le sorelle RI­
NA e Madre CARMELA
(Wanda), MARIO e fami­
glia, nipoti e parenti con le
foro famiglie.
Un ringraziamento
grande a Margherita,Anna
e al Team UéP Fondazio­
ne Cardinal Gusnùni.
Vertova, 20 aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Famiglia Bocchia con
grande rimpianto
FRANCO TENTORIO
partecipa commosso al
lutto di Miro e dei figli per
la scomparsa della cara
MARIA
con cui ha condiviso ami­
cizia e valori comuni.
Bergamo, 22 aprile
2020
Mi mancherai amica
MARIA
generosa compagna delle
mie giornate.
La tua consuocera ME­
RI con ANTONIO,FRAN­
CA e MINA
FioranoalSerio,22apri­
le 2020
MARIA
sarai sempre nei nostri
cuori.
ADRIANA, PATTY e
FILIPPO.
Vertova, 22 aprile 2020
t 2019
Abbiamo sempre sapu­
to quanto ci an1avi, come
siamo certi che tu sapevi
quanto ti amiamo noi.
ELIO BOSISIO
dianni71
Ne darmo il triste an­
nuncio la moglie PIERA,
lefiglieCHIARAconMIR­
KO, PAOLA con CHRI­
STIAN,la sorella MILENA
con ALFREDO,gli adorati
�ti ANDREA e SIMO-
Un caro ringraziamento
alla Dott.ssa D. Bartolo e
alle farmaciste che si sono
prodiga�e con prontezza e
uman1ta
Cisano Bergan1asco, 20
aprile 2020
MILENA BONAWMI
in CORTINOVIS
Ciao
MILENA
Tu avevi sempre un pen­
siero per tutti.
Un eterno abbraccio dai
tuoi fratelli ETTORE,
VANNA con GIOVANNI,
GIUSEPPE con MARISA,
ELIDE con MICHELE,
PAOLA con SILVANO,ni­
poti con le rispettive fami­
glie.
Siamo vicini con un ab­
braccio a Franco, Debora
e Vanni.
TorreBoldone,22aprile
2020
t t
Il tuo ricordo rimarrà
sempre con noi.
PIER WIGI TIBALDI
Lo ricordano la moglie
PATRIZIA, i figli DARIO e
NICOLA e i parenti tutti.
Canonica d'Adda, 21
aprile 2020
Partecipano al lutto:
- Ariarma Gualandris
Ci stringiamo con affet­
to a Nicola e familiari in
questo momento di forte
dolore per la perdita del
caro papà
PIER LUIGI
Famiglia GUALAN-
DRIS ELENA, MARCO,
SERENA, BARBARA,
FAUSTO, FEDERICO e
LAURA
Bergamo, 22 aprile
2020
ARIANNA, ALICE,OR­
NELLA e SAM sono vicini
a Nicola e alla famiglia
tutta per la prematura e
dolorosa perdita del papa
PIERLUIGI
Canonica d'Adda, 22
aprile 2020
In questo momento di
forte dolore abbracciamo
con sincero affetto Nicola
e la famiglia tutta per la
prematura perdita di
PIERLUIGI
PAOLO e GLORIA
Crema, 22 aprile 2020
t
Vi manderò un bacio
con il vento da lassù
e so che lo sentirete,
vi volterete senza ve­
dermi, ma io sarò n.
LUIGI PLEBANI
dianni93
Ciao nonno Gino.
I tuoi figli SUSANNA e
SERGIO con CLAUDIO e
RAFFAELLA; i nipoti SI­
MONE con LAUR A e AN­
DREA con MARIKA; le
nipoti SARA e GIULIA e
parenti tutti.
Si ringraziano tutti colo­
ro che lo ricorderarmo nel
pensiero e nella preglùera
Seriate, 21 aprile 2020
t
Ti abbiamo amato tan­
tissin10.
RICCARDO CLARIS
Con estremo dolore
danno il triste annuncio la
moglie SUSI, il figlio CRI­
STIAN con BÀR.BARA,
FRANCESCA, RICCAR­
DO; la figlia CHIARA con
ERMANNO, NICHOLAS,
INGRID; la sorella CARLA
con GIUSEPPE e i figli
EDOARDO e STEFANIA,
i parenti tutti.
Bergamo, 20 aprile
2020
Dopo lunghe sofferenze
è mancata all'affetto dei
suoi cari
ROSA TOGNI
veci. PEZZOTTA
(Rosina)
dianni89
Ne darmo il triste an­
nuncio i figli ERMANNO,
ROBERTO, ALESSAN­
DRO, EMANUELA, le
nuore, il genero, i nipoti, i
pronipoti, i fratell� le so­
relle, i cognati, le cognate
e parenti tutti.
Si ringraziano quanti la
ricorderanno con una pre­
ghiera.
Brusaporto, 20 aprile
2020
Ti po1teremo sempre
nei nostri cuori
nonna ROSINA
I nipoti MATTIA e VA­
LENTINA con VERONI­
CA e MATTIA
Grumello del Monte, 22
aprile 2020
DANIEL e YLENIA so­
no vicini a Mattia e Valen­
tina per la perdita della
nonna
ROSA
Gorlago, 22 aprile 2020
t SA, FILIPPO, EMMA,zie,
È mancata all'affetto dei
suoi cari
FELICE MARIA PRANDI
LOCATELLI
dianni90
Ne darmo il triste an­
nuncio MARIO con GAIA,
GIOVANNI con VIVIA­
NA, ALICE ed ERIKA
Un particolare ringra­
ziamento ad Anna e Da­
niela per le amorevoli cure
prestate.
Ambivere, 22 aprile
2020
La sorella ROSA con
GIORDANO e NAIDE e
rispettive famiglie sono vi­
cini a Mino e Giovamù per
la perdita della cara mam­
ma
FELICE
Roncola, 22 aprile 2020
Cara
zia FELICE
avrai sempre un posto spe­
ciale nel nostro cuore per
tutto l'an10re che ci hai
dato.
DANIELA e ISIDEAN­
DREOLI.
Caprino Bergamasco,
22 aprile 2020
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
TRIGESIMO TRIGESIMO
22.3.2020 22.4.2020
Con profondo smarri­
mento e dolore, ricordia­
mo
GIANWCA BALDUZZI
NECROLOGIE E
già allievo intelligente e
garbato, nella sua vitalità,
seguìto, nella formazione
PARTECIPAZIONI
dalla mamma, signora
Emma Stabilini Balduzzi,
encomiabile genitore nel
rapporto Scuola - Fanù­
AL LUTTO
glia
La perdita precoce di un ANNA RODERO
imprenditore geniale tro­
va,oggi,conforto nel patri­ Da un mese ci hai lascia­
monio spirituale, morale e to, il dolore non trova
umano che Gianluca volle confini.
mettere al servizio del So­ Ti amiamo tanto man1-
ciale,in Azienda,come nel ma.
territorio in cui visse ed Bergamo, 22 aprile
operò in Val Seriana e 2020
altrove.
Con forti pensieri di cor­ Si ricevono allo sportello
doglio ai familiari signori ANNIVERSARIO
Norma, Maria, Grazia e 22.4.2014 22.4.2020
SESAAB Servizi srl Società Unipersonale
Massin10 Balduzzi, MA­
RIO,CHIARA SINOPOLI
Divisione SPM
con il ma.rito RAFFAELE
BONFIGLIO e i figli AN­
TONIO e VALENTINA
Fino del Monte, 22apri­
in Viale Papa Giovanni XXI 11, 124
le 2020 BERGAMO
ANNIVERSARIO
22.4.1994 22.4.2020
Tel. 035.35.87.77
035.38.63.33
GIAMPIERA TIRONI Fax 035.35.88. 77
in CORNALI
E-mail necro@spm.it
Sei sempre nei nostri
cuori.
Ti voglian10 bene.
I tuoi cari.
Strozza, 22 aprile 2020
Orari:
ANNIVERSARIO
ROSSANO MORA da LUNEDÌ a VENERDÌ
2014 2020
Ora che papà ti ha rag­ dalle 8,30 alle 12,30
giunto, abbraccialo forte
per noi e insieme vegliate
dalle 14,30 alle 22
su di noi che ne abbiamo
tanto bisogno.
Vi vogliamo bene. SABATO
La tua manuna, MAR­
CO,MANUELA, CLARIS­ dalle 8,30 alle 12,30
cugini e amici.
Palosco, 22 aprile 2020
dalle 17,30 alle 22
MARIA SCANDELLA DOMENICA
ANNIVERSARIO
2020
inZUCCHELU E FESTIVI
Ti ricordiamo sempre dalle 16,30 alle 22
con tanto amore.
I tuoi cari.
Piario, 22 aprile 2020
Le richieste di pubblicazione
Parole per sperare inviate tramite Fax e E-mail,
devono riportare i dati fisca I i
e un recapito telefonico
«Come un bruco
arrivato in cima a un
filo d'erba,
ROMANO MILANI
si raccoglie su se
Ciao Alpino. stesso per passare al
Oggi è un anno che non prossimo,
sei più tra noi e il tuo così il Sé,arrivato
ricordo è vita. alla fine di una vita,
Tu, Romano, vivi con si raccoglie e passa
È possibile inserire
noi.
VIRGINIA e i tuoi cari
dal corpo vecchio al direttamente on line le
nuovo».
ti ricordano. partecipazioni al lutto su
TorreBoldone,22aprile
2020 TIZI.\\() TEIU_ \\I
l n altro giro di giostm www.ecodibergamo.it/necrologie
TRIGESIMO
2-2-1938 22-3-2020
Vieni servo buono e fedele
entra nel gaudio del Tuo Signore
GIOVANNI ARRIGONI
Emilia con i fratelli Giorgio,
Ugo ed Egidio con rispettive famiglie
lo ricordano con grande affetto.
Una S. Messa verrà celebrata appena
possibile nella Parrocchiale di Sombreno.
Sombreno, 22 aprile 2020
 Provincia 43
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

Sorpresa online: c'è Totti

«Ragazzi, ce la faremo»
Albino.All'incontro settimanale tra preside e alunni dell'istituto Solari
il campione di Germania 2006. Domande a gogo: «Atalanta grande squadra» Matteo Ruggeri e Marco Spiezia, titolari della «RS Diagnostic»

ALBINO
MARTA TODESCHINI
- Che sorpresa, soprat­
tutto aquestaetà Cresci apanee
calcio (pardon, pallavolo per le
compagne di classe) e ti ritrovi
collegato in diretta con Er Pupo­
ne, Francesco Totti in persona,
maglietta linda che più bianco
non si può manco fosse appena
uscito dalla lavatrice (saranno le
pods?) e risponde felice alle do­
mande che piovono come cross
in area di rigore.
Ti colleghi sulla piattaforma
scelta dalla scuola per levideole­
zioni, c'è l'appuntamento setti­
manale con la preside e i prof e
chi compare sullo schermo? Il
campione del mondo 2006 poi
dirigentedellaRomadicuièsta­
to l'uomo simbolo, ora sempre
più presente sugli schermi, tra
spot e la serie di Amazon prime
video «Celebrity hunted». Una
comparsata voluta per infonde­
re coraggio, dire che davvero
«Andrà tutto bene».
La reazione degli studenti
dell'Istituto comprensivo Solari
di Albino èstata «esplosiva, tan­
to che a un certo punto la piatta­
forma è saltata», spiega la presi­
de Veronica Migani, protagoni­
sta a fine marzo di un altro colle­
gamentovipconlaministradel­
l'lstruzione Lucia Azzolina. Co­
sa ne pensa dell'Atalanta? Come
trascorre queste giornate in ca­
sa? Riesce ad allenarsi e restare
in forma? Tante domande acca­
vallate l'una sull'altra, microfoni
accesi in contemporanea- colle­
gati ieri pomeriggio c'erano
qualcosa come 600 ragazzi sui
1.400 alunni del comprensivo
che conta 10 plessi dalla scuola
dell'infanzia alle medie - e sa­
ranno le troppe richieste di po­
ter intervenire, sarà la gran
quantità di persone connesse, il
sistema ha dato forfait e addio
Totti.
«Guardi,ancheioerotalmen­
te occupata a zittire i microfoni -
spiega la dirigente scolastica -
che non sono riuscita a seguire
bene questo incontro». L'ha or­
ganizzato lei? La preside sostie­
ne sia stata «una sorpresa, l'ho
saputo pochi minuti prima del
collegamento: Totti è entrato
Francesco lotti parla durante l'incontro in videoconferenza tra gli alunni e insegnanti del «Solari»
«Notte sotto le stelle»
si prende una pausa
- Dopo 16 edizioni con­
secutive di spettacolo e musica
di alto livello, il lago d'Endine
questo agosto non avrà la sua
«Notte sotto le stelle»: l'annun­
cio viene direttamente dal grup­
po organizzatore del festival,
l' «Associazione sotto le Stelle»
di Spinone. «Ci dispiace molto
fermarci - spiega Simone Sca­
burri, sindaco del paese e presi­
dente dell'associazione -, ma
purtroppo non c'erano più le
condizioni per continuare.
L'epidemia di Covid ha rappre­
sentato un fattore determinan­
te, anche se già da tempo stava­
mo valutando di prenderci una
"pausa di riflessione" almeno
quest'anno». Nata nel 2004, la
manifestazione era riuscita ad
attirare sul lago molti nomi del
country, jazz, soul, rythm 'n'
blues (nel 2008, ad esempio, si
esibirono i «Salsa Celtica» che
per gli appassionati non hanno
bisogno di presentazione) e, ol­
tre alla musica, offriva mercati­
ni, spettacoli, eventi, show.
«Il bilancio senz'altro positi­
vo, sia per il gradimento che per i
musicisti coinvolti, in totale cir­
ca 160 - continua Scaburri -,
senza dimenticare il grande la­
voro di decine di volontari, di
tutteleetà. Non so se questo sarà
un addio definitivo: stiamo ra­
gionando se dedicarci ad altre
iniziative di diverso tenore e di­
mensioni sempre nell'ambito
dell'intrattenimento».
D.F.
nella conversazione, ma non so
chi l'abbia fatto, operativamen­
te».
Resta l'emozione per gli alun­
ni del «da grande farò il calciato­
re» e per i tanti genitori e fratelli
che,incuriositi, si sono affacciati
allo schermo dei vari pc e tablet.
«I ragazzi impazzivano, i micro­
foni andavano a mille-prosegue
Migani -, ognuno voleva chiede­
re a Totti qualcosa. Prima di tut­
to ha salutato tutta la scuola ma
anche l'intera Valle Seriana. Ha
detto "L'Italia è unita, abbiamo
superato tante cose, cela faremo
anche questa volta, tutti insie­
me"».A chi gli hachiestoun'opi­
nione sull'Atalanta di Gasperini,
ilcampionissimoharispostode­
scrivendola come «una grande
squadra». Poi una domanda sul­
la vita di questi giorni: «Come
faccio ad allenarmi? A casa ho
tanto spazio, posso farlo tutti i
giorni» ha spiegato Totti.Pecca­
to per il black-out. Magari stava
per comparire pure Ilary.
C)RIPROOUZIONE RISERVATA
In prima linea
per le radiografie
Vertova
Matteo e Marco, 25enni,
eseguono radiografie a
domicilio: «Da marzo il boom:
60-70 richieste al giorno»
- Acombattere in prima
linea contro il Covid-19 ci sono
anche Matteo Ruggeri, origina­
rio di Casnigo, e Marco Spiezia,
originario di Bergamo, tecnici
di radiologia, con «RS Diagno­
stic». Lasocietà, fondata dai due
25enni lo scorso anno, con sede
a Vertova, si occupa di fare ser­
vizio di radiologia a domicilio.
Dall'inizio di marzo le richie­
ste sono aumentate esponen­
zialmente, soprattutto per ra­
diografie ai polmoni che indivi­
duassero polmoniti da Covid-
19. «Abbiamo sempre gestito
circa 15 chiamate alla settimana
durante i periodi di normalità­
racconta Marco Spiezia, men­
tre fa una piccola pausa dopo es­
sere stato in una casa di Gru­
mello del Monte -, e dai primi
giorni di marzo le richieste sono
aumentate tantissimo. Arriva­
vano circa 60-70 chiamate al
giorno, tant'è che abbiamo do­
vuto incrementare l'organico
con altri collaboratori, anche
solo per gestire la mole di ri­
chieste. Tutt'ora lavoriamo an­
cora circa 12 ore al giorno, ma da
una decina di giorni la situazio­
ne si è leggermente attenuata.
Le richieste sono sempre mol­
te, ma il paziente al quale ci tro­
viamo di fronte ora, nella mag­
gior parte dei casi, sta meglio,
con condizioni più stabili».
Una mole di richieste alla
quale è stato molto difficile far
fronte, talvolta impossibile.
«Abbiamo davvero fatto il pos­
sibile per arrivare da tutti colo­
ro che ci chiamavano- spiega-,
e i tempi d'attesa sono stati tal­
volta lunghi. Anche due setti-
mane, ma purtroppo non pote­
vamo fare altrimenti. Questa è
stata la parte umanamente più
brutta: non poter rispondere a
tutti e farlo in maniera tempe­
stiva. A volte siamo arrivati tar­
di: familiari che disdicevano
l'appuntamento perché pur­
troppo il proprio caro se n'era
andato. È stato straziante sen­
tirsi dire che se fossimo arrivati
prima forse qualcosa sarebbe
andato in maniera diversa».
Non solo radiografie per dia­
gnosticare polmoniti da Covid-
19, ma anche un supporto alle
normali attività ospedaliere
momentaneamente sospese in
seguito all'emergenza. «Essen­
do state bloccate tutte le attività
ospedaliere - sottolinea -, co­
me le classiche visite, qualcuno
ci ha anche chiamato per fare
semplici radiografie. Ma ovvia­
mente, la maggior parte delle ri­
chieste, sono arrivate in seguito
al virus». A proteggerli dal pos­
sibile contagio dispositivi di si­
curezza. «Sin dall'inizio ci sia­
mo protetti - prosegue il
25enne -, infatti sotto questo
punto di vista siamo sempre
stati molto tranquilli. Un forte
senso di "paura" invece ci assa­
liva quando entravamo in abita­
zioni dove la situazione era al li­
mite, con pazienti appesi ad un
filo. Nonostante le ore di lavoro
fossero tantissime, la vera stan­
chezza era a livello psicologico.
Ora, la situazione si è legger­
mente attenuata, e possiamo
fare una battuta con il paziente
per alleggerire la situazione.
Abbiamo imparato a sorridere
con gli occhi». Le prime richie­
ste sono arrivate dalla Valle Se­
riana, dove «RS Diagnostic» ha
sede ed è più conosciuta, ma poi
la voce si èsparsavelocemente e
le chiamate sono arrivate dal­
l'intera provincia.
Mlchela Galtl

«Non piangere» da Nembro, premio al tenore Epis Aste. Legali. Concorsi. Appalti
Sentenze • variazioni Prg

li concorso l'esecuzione di «Non piangere, settori che lo hanno visto impe­

Il riconoscimento all'artista
° «Turandot» di Puccini e ha fat­
di Lonno al 1 Concorso
lirico Soi per il video girato
nell 'epicentro del Covid-19
- Un premio speciale
«per la forza ed il valore del
messaggio video registrato a
Nembro, epicentro in provincia
di Bergamo della pandemia Co­
vid-19». Ecco la motivazione
che ha portato al successo il te­
nore Manuel Epis al 1° Concor­
so lirico Soi Scuola dell'opera
Italiana Fiorenza Cedolins.
L'artista di Lonno ha scelto
Liù!», aria dalla celeberrima
to breccia nella selezionatissi­
ma Giuria internazionale otte­
nendo tra gli altri anche la pre­
ferenza dell'attrice Alessandra
Martines. «Sto ricevendo- rac­
conta Epis - tantissimi mes­
saggi e attestati di stima da tan­
te parti d'Europa. Mai mi sarei
aspettato qualcosa di simile,
specialmente di avere un ri­
scontro così alto dai professio­
nisti dello spettacolo e della Li­
rica». Per Manuel, dopo vari ri­
conoscimenti nell'ambito della
pittura e dell'architettura- altri
gnato - si tratta del primo nel­
l'Opera. Con un curioso retro­
scena: «Per seguire la diretta
Instagram della premiazione-
svela - sono finito in cima al
giardino essendo l'unico punto
in cui internet garantiva un se­
gnale accettabile. Una scarica
d'adrenalina purissima». Lo
sguardo è già proiettato al futu­
ro: «Questa vetrina- sottolinea
- mi ha già permesso di ricevere
alcune interessanti proposte di
lavoro. Mi auguro che anche
questo divenga un segnale per
ripartire alla grande, insieme».
Manuel Epis Federico Errante
COIUIEPIt:QSTAVQIJJNIIBGlServaloAn11a11eePalrlmonlQ
� d bando d alenazlane d bene mmallle
Il Comune di Ccm Volpiro, i1 esecuziooe alla Delibera di Consiglio Comunale n.37 del 01.10.2019,
della Determina del Flesrx>nsabile n. 63 del 17.03.2020 e del Regolamento Comlllaie per l'alienazione
dei beni immobii, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 1O del 5.03.2019,
RENDE NOTO
che il gÌCA11o 25.05.2020 alle ore 10,00, presso la sede Comunale- Piazza Caduti di Nassiriya n.3-
24062 Costa Volpiro (Bg) avrà luogo la gara pubbica per l'alienazione dei seguenti beni immobili:
Lotto unico: Terreni Via Santa Martina, Fg.1 mappali n.9586 area mq.1625 e n.3067 area mq.3970;
prezzo a base di vEJldta € 471.321,40 (diconsi Euro quattrocentosettanlu1milatrecentoventunc:v40);
Gauziooe 10% pari ad€ 47.132, 14 (dk:onsi quaranlasettemilacentotrentadue/14).
La gara si SVOigerà con le rnooalità o rui all'art. 73, lett. e) e seg.Jenti del Regolamento sulla Conlabiità
Generale dello $lato, a�ovato oon R.D. 23.05.1924, n. 827 (offerte segrete da confrontarsi rx>i col
prezzo base ndrao nell'avviso d'asta) ed alle condi�oni pre,;ste nel bando di gara consultatile ed
integralmente "scaricabile" aoche presso il sito internet www.comune.costavolpro.bg.� seziooe
amministrazione Trasparente "Bandi di gara e contratti".
Per le infonnazioni rivo!�: e-mail: rerea.gelinda@comune.oostavolrJno.bg.it • dal martedì al venerrli
- dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
Costa Volpiro, 07.04.2020
Prot. 5500 F.to Il Responsabile Area Governo del Tenitono
Geom. Francesca Pertesana
44 Provincia
Rifugi alpini
LaRegione
<<Un bando
per i gestori»
Regione. Stanziati 150 mila euro
per la promozione della montagna
Presto in arrivo altri finanziamenti
ALICE BASSANESI
- Regione Lombardia
sostiene i rifugi alpini anche in
questo periodo di particolare
difficoltà e di incertezza. A sot­
tolinearlo,con lo stanziamento
di 150 mila euro per la promo­
zione della conoscenza della
montagna lombarda per il tri­
ennio 2020/22 e con la pro­
messa di un bando per ulteriori
interventi a fondo perduto per
i rifugi, è l'assessore agli Enti
locali, alla Montagna e Piccoli
Comuni di Regione Lombar­
dia, Massimo Sertori.
Nelle ultime settimane in­
fatti alcune dichiarazioni alcu­
ni elementi di vertice del Cai
nazionale avevano messo in
dubbio la riapertura dei rifugi
alpini per la prossima estate.
«Regione Lombardia confer­
ma il proprio sostegno al mon­
do dei rifugi alpini - sottolinea
Sertori -. In questo momento
appare improprio azzardare
ipotesi di chiusura, sicuri della
professionalità dei gestori che
L'EX BITTO DELLE OROBIE
Ribelle e solidale
Quando il formai
unisce due terre
GIOVANNI GHISALBERTI
Dalla casa dell'ex Bitto
storico (ora «Storico Ribel­
le») esce una forma specia­
le marchiata con un mes­
saggio di solidarietà e spe­
ranza agli allevatori delle
Orobie bergamasche. «Ci
'
unisce la medesima filoso­
fia, la difesa dell'ambiente e
di un prodotto genuino»
E
il formaggio che
unisce. Da secoli.
Anche al tempo del
coronavirus. Che
unisce nella stessa cultura,nel­
la stessafilosofiadi vita le Oro­
bie brembane,valtellinesi e lec­
chesi.
Èl'exBitto storico,ora «Storico
Ribelle»,il formaggio presidio
Slow food che con i suoi dieci
produttori resistenti e irriduci­
bili è diventato il simbolodi una
lottainnomedelbuoncibo,ge­
nuino, fatto come una volta,
senza compromessiindustria-
sapranno garantire la tradizio­
nale funzione di accoglienza, di
presidio dei territori montani e
di sicurezza per tutti i frequen­
tatori. Regione è, e sarà, sem­
pre impegnata a fianco dei ge­
stori dei rifugi, come dimostra­
no i notevoli sforzi che stanno
per essere introdotti, anche
con un bando di finanziamento
di imminente uscita e con un
progetto per la promozione del
mondo rifugi, che saranno svi­
luppati con specifici incarichi
daErsaf».
Entrando nel merito dei
progetti che Regione Lombar­
dia ha in serbo per questo par­
ticolare settore, l'assessore
precisa che «da una parte met­
teremo a disposizione 150.000
euro per il triennio 2020-2022,
finalizzati alla p romozione e
alla conoscenza della monta­
gna lombarda e dei rifugi alpini
che favoriscano una fruizione
consapevole e rispettosa del
contesto. Dall'altra è imminen­
te l'indizione di un bando per
li,dalle qualità saiutistiche straor­
dinarie: no mangimi agli animali,
soloerba, no fermentichimici,l'al­
peggio di montagnacomeemble­
ma.
Esaràcosìanchedagiugno,quan­
doanchesui prati diMezzoldoar­
riveranno per la stagione estiva
Carlo Duca e Alfio Sassella, i due
allevatori-valtellinesi sì ma ormai
adottati altobrembani-diventati
i portabandiera di una cuitura ca­
searia antica di cui la gente sente
sempre più il bisogno.
Per suggellare,in questo momento
di difficoltàe sofferenza, l'anticae
futura alleanza,il «Santuario dello
Storico Ribelle» di Gerola Alta
(Sondrio)-comeèchiamatalacasa
dovesi stagionano i gioielli caseari
orobici - ha dedicato una forma
speciale agli amici bergamaschi.
«Sem bergamasce valtelin.Ajiln
encargamunt»,èlascrittariporta­
ta, come sempre a mano, su una
formadell'alpeggio2019 diAnco­
gno (Mezzoldo).
Lasuaimmaginestafacendoilgiro
del web,raccogliendo il consenso
Il rifugio Benigni in Alta Valle Brembana
finanziamenti a fondo perduto
per sostenere sia interventi di
riqualificazione dei rifugi pre­
senti sul territorio lombardo e
iscritti all'elenco regionale, sia
interventi volti a migliorare
l'offerta turistica, valorizzando
allo stesso tempo il patrimonio
natw·alistico e ambientale del­
le aree montane, la crescita
culturale, sociale ed economi­
ca, lo sviluppo dell'accessibilità
turistica e la fruizione eco- so­
stenibile del patrimonio alpi­
nistico». Per sostenere ulte-
P'
5EM
.BER�AMA5C
La forma solidale di «Storico Ribelle», prodotta a Mezzoldo
Paolo Ciapparelli
unanimedichiconoscelastoriadi
questofom1aggio edei loro strenui
difensori.
«Le Orobie brembaneevaltellinesi
sono unite dalla stessa storia, un
legamechec'èsemprestatoecon­
tinuerà-dice l'anima dello "Stori­
coribelle" Paolo Ciapparelli-. Un
patto che da alcuni anni è sancito
anche dal marchio dei "Principi
delle Orobie", i formaggi che na-
riormente i gestori dei rifugi e
favorire la fruizione di queste
strutture in quota inoltre «il
mio assessorato - conclude
Sertori - ha proposto una mo­
difica alla legge regionale
26/2014 rispondendo all'esi­
genza di erogare contributi in
capitale a fondo perduto (2 mi­
lioni per il triennio 2019-2021)
fino all'80% della spesa ritenu­
ta ammissibile. Prevediamo
l'approvazione del progetto di
legge il prossimo 12 maggio».
ORIPRODUZIONERISERVATA
scono sulle nostre montagne.
Da più di vent'anni istituzioni
egrandi produttori cifannola
guerra, ma finora abbiamo
sempre vinto noi. Produciamo
2.500 forme l'anno, ne com­
mercializziamo solo 600: ma
mentre gli allevamenti intensi­
vi sono costretti ad abbassare i
prezzi,noi,al contrario,vendia­
mo forme stagionate anche a
150euro al chilo. Siamodiven­
tati un movimento,una filoso­
fiadivita,indifesadell'ambien­
teedellasalute.Elagentecerca
e paga tutto questo, perché
aprire una forma di dieci anni
è anche un'emozione. Un'av­
venturaeun'emozionechevo­
gliamocontinuarecongliamici
della Valle Brembana».
ClRIPROOUZIONERISERVATA
VARIE
I 100 anni cli Nina
Una foto simbolo
cli speranza
Giovanna Filisetti tra i tecnici e gli operatori della Casa di riposo
Ardesio
- Lafotografiaritrae
la centenaria Giovanna Fili­
setti, detta Nina, tra gli ope­
ratori della Casa di riposo
«Filisetti» diArdesio e i mili­
tari dell'esercito che, nei
giorni scorsi, hanno provve­
duto alla sanificazione della
struttura che ospita gli anzia­
ni. I tecnici militari sono stati
colpiti dalla vivacità dall'an­
ziana che, dal febbraio 2019,
vive nella casa di riposo. Tan­
to è vero che hanno voluto
immortalare la loro azione di
Trescore, le mascherine
eilgelportaaporta
Il volto solidale
- L'emergenzasani­
taria continua a mostrare il
volto solidale dei territori,
delle amministrazioni pub­
bliche e delle realtà private,
aziende e associazioni. A
Trescore si è attivata la
grande macchina della be­
neficenza con il Comune,
l'associazione commercian­
ti e Pro loco. Sabato ha preso
il via la distribuzione porta
a porta delle mascherine e
del disinfettante mani ai cit­
tadini della cittadina terma-
le. Gli incaricati suoneranno
Casato Roncalli-Frosio
Il raduno slitta al 2021
In Valle Imagna
- L'ottavoradunodel
casato Roncalli-Frosio in
programma sabato 27 e do­
menica 28 giugno in Valle
Imagna a causa dell'emer­
genza sanitaria del corona­
virus non si può effettuare,
come la maggioranza delle
manifestazioni in program­
ma quest'anno. Il raduno è
stato rinviato alla fine di giu­
gno 2021. «Non si sa sino a
quando durerà questa emer­
genza sanitari a che coinvol­
ge tutto il mondo -afferma
Stefano Frosio, uno degli or-
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
sanificazione con la foto che
li ritrae con gli operatori del­
la casa di riposo e Nina: sedu­
ta al centro del gruppo, la
centenaria tiene in mano un
foglio sul quale è dipinto l'ar­
cobaleno, uno dei simboli di
speranza e di rinascita dalla
pandemia che ha colpitoBer­
gamo e il mondo intero. «La
forza di Nina è per noi, e per
tutti gli italiani,motivo di or­
goglio», hanno spiegato i tec­
nici militari. Giovanna Fili­
setti ha compiuto 100 anni il
6 dicembre 2019.
E.V.
in tutte le abitazioni e conse­
gneranno di persona il ma­
teriale.Una modalità scelta
per evitare i furti nelle cas­
sette postali, un fenomeno
che purtroppo si è già verifi­
cato in altri paesi. «L'azien­
da Dastydi Bagnatica -affer­
ma Filippo Pavesi, presiden­
te della Pro loco -ci ha dona­
to 3.500 flaconi di igieniz­
zante per le mani e a sua
volta Pro loco li ha donati al
Comune per una corretta
gestione della consegna alla
popolazione». Oltre al gel
verranno donate anche le
mascherine.
ganizzatori del raduno -af­
finché si possa svolgere con
serenità questo incontro in­
ternazionale con le famiglie
del casato Roncalli-Frosio.
Abbiamo deciso quindi di
posticiparlo al prossimo an­
no».
Tra l'altro viene rirnanda­
ta al 3 giugno del 2021 anche
l'inaugurazione di un affre­
sco che verrà realizzato nel
centro storico di Cepino, sul­
la stradache porta al Santua­
rio, dedicato al Santo Gio­
vanni XXIII e al santuario
della Cornabusa.
R.M.

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
Basella, un secolo di storia
insieme ai padri�onisti
Urgnano. La congregazione ricorda i cento anni di presenza nella frazione
Legame forte con la comunità. E da qui tanti sacerdoti partirono per l'Africa
URGNANO
STEFANO BANI
- Da un secolo custodi­
scono il santuario della Madon­
na di Basella,alla cui gente si so­
no legati in modo indissolubile.
E tante sono state le vocaziorù
che, grazie a loro, sono nate in
questa piccola terra rurale: sa­
cerdoti partiti per lemissiorù av­
viate in Africa, in particolare in
Kenya e Tanzarùa,dove oggi i su­
periori sono quasi tutti nativi.
La congregazione dei padri
Passiorùsti festeggia i cento anrù
della sua presenza alla frazione
di Urgnano, dove prestano an­
che il loro servizio pastorale nel­
la parrocchia e dove, nel grande
convento, accolgono pellegrirù e
gruppi provenienti da tutto il
nord Italia per attività formative
e culturali. Un anniversario (ri­
cordato da uno striscione sul
piazzale del santuario) comme­
moratounpo' in sordina,acausa
dell'emergenza coronavirus che
ha imposto la sospensione delle
molte irùziative.«A marzo ave­
vamo in programma un grande
raduno nazionale -spiega padre
Aldo Ferrari, superiore della co­
munità passionista di Basella,
che è anche autore un piccolo
volume sulla storia della presen­
za passiorùsta in terra bergama­
sca - e per la settimana santa
avremmo dovuto avere ospite il
nostro superiore generale. Ma a
causa di questa triste situazione
si è dovuto annullare anche la
grande processione del lunedì
dell'Angelo in cui ricordiamo
l'anrùversario dell½.pparizione.
Avevamo anche pensato a una
mostra di fotografie storiche nel
chiostro: vedremo se almeno a
settembre,in concomitanza con
1'89° dell'Incoronazione, riusci­
remo ad proporla, assieme a
Canonicad�ddapiange Tibaldi
l'industriale dedito allapolitica
lllutto
Il fondatore di TibiPlast
e TibiBio portato via dal virus
Èstato consigliere comunale
per più di vent 'anni
- Imprenditore appas­
sionato del suo lavoro e della co­
sa pubblica tanto da occupare,
fra minoranza e maggioranza, la
carica di consigliere comunale
di Canorùca d'Adda da più di 20
anrù. Così viene ricordato da
tutti coloro che lo conoscevano
Pierluigi Tibaldi,morto a 64an­
ni nella notte fra lunedì e ieri,al­
l'ospedale Niguarda di Milano, a
causa del Covid 19. Per lo stesso
motivo il 18 marzo, all'età di 79
anrù, era morto anche il fratello
Giovanni che è stato il primo
contagiato deceduto del paese. I
sintomi il fratello minore li ave­
va iniziati ad avere una decina di
giorrù dopo.Trasportato al poli-
La facciata del santuario e lo striscione che ricorda il centenario della presenza dei padri Passionisti
un'irùziativa che ricordi il cente­
nario».
La storia dei Passiorùsti di Ba­
sella irùziò nel 1920 grazie a pa­
dre Giovanrù Battista Peruzzo,
allora provinciale della congre­
gazione poi divenuto vescovo di
Agrigento, che si trovava in terra
bergamasca per predicare. In
quel periodo il santuario e il con­
vento vivevano un lungo perio­
do di decadimento. «I Passiorù­
sti, che erano già presenti in Pie­
monte - racconta padre Aldo -
erano alla ricerca di un edificio
abbastanza ampio per stabilirvi
un seminario minore. Il vescovo
di Bergamo Luigi Maria Marelli
firmò il decreto di autorizzazio­
ne il25 gennaio 1920 e così i Pas­
siorùsti si misero alla ricerca di
un luogo adatto. Fu loro offerto
Pierluigi Tibaldi è deceduto nell'ospedale di Niguarda: aveva 64 anni
clirùco San Marco di Zingorùa,
era stato poi trasferito al Ni­
guarda dove ha combattuto per
più di un mese la sua battaglia
contro il virus purtroppo non
riuscendo a vincerla. E lascian­
do nel dolore la moglie Patrizia,
farmacista, e i due figli Dario e
Nicola che lavoravano con lui
nell'azienda che aveva fondato a
Canorùca, la TibiPlast, specia­
lizzata nell'attività di stampag-
anche il santuario della Madon­
na dei Campi di Stezzano maalla
fine la scelta cadde sull'edificio
di Basella, abbandonato nel
1784daiDomenicarù che vi ave­
vano dimorato per oltre tre se­
coli, fin dalla fondazione voluta
da Bartolomeo Colleoni». I pri­
mi tre padriarrivaronoamaggio
e nei mesi seguenti irùziarono i
lavori per riadattare il convento.
Nel 1921 arrivarono i primi 65
giovani della scuola media e
quello fu un anno importantis­
simo: 1'8 settembre ci fu la solen­
ne Incoronazione della statua
della Madonna da parte del pa­
triarca di Venezia cardinale Pie­
tro La Fontaine. Durante la Se­
conda guerra mondiale ci furo­
no le prime ordinaziorù sacer­
dotali e nel 1951 l'ordinazione
gio di materie plastiche. E a cui
negliultimianrùneavevaaffian­
cata un'altra,la TibiBioper la re­
alizzazione di prodotti in mate­
riale compostabile per il settore
agricolo: «Credeva molto in
questo progetto - lo ricorda il
sindaco, e amico, Gianmaria Ce­
rea -visi era buttato con tuttala
passione di cui era capace.All'at­
taccamento al lavoro sapeva ab­
binare anche un grande ottimi-
episcopale di monsignor Gere­
mia Pesce, allora direttore del
seminario. «La presenza dei
Passiorùsti a Basella -continua
padre Aldo -fu causa anche del­
lo sviluppo sociale della frazio­
ne: infattinell939 fu inaugurato
l'asilo e prima ancora il cimitero
per la popolazione locale».
Ogginelconventovivonosta­
bilmente dieci religiosi. Il più
anziano, padre Gerardo Botta­
relli, è scomparso lo scorso 19
marzo a 86 anrù. Il complesso
dal2002 ospita infine il museo e
villaggio africano, fondato negli
anrù80aCalcinateda padreFul­
genzio Cortesi (il missionario
fondatore del Villaggio della
Gioia in Tanzarùa), meta di sco­
laresche e Cre.
CJRIPRODUZIONERISERVATA
smo, una solarità e anche una
certa sensibilità nel capire le dif­
ficoltà e i problemi che chi gli
stava a fianco doveva sopporta­
re. Tra noi era nata una profon­
da amicizia». Tibaldi era stato
fondatore insieme a Cerea e al­
l'attuale vice sindaco Patrizia
Crespi della lista «Proposta in
più» che aveva amministrato
Canorùcafraill999eil2004an­
rùduranteiqualierastatoconsi­
gliere comunale di maggioran­
za. Il suo impegno politico era
poicontinuatocome consigliere
comunale di minoranza fra il
2004 e il 2014. Tornata «Propo­
sta in più» alla guida del paese,
dal2014al2019èstatoassessore
all'Ambiente e capogruppo di
maggioranza.Dopo la conferma
alle eleziorù del 2019, consiglie­
re fino al 9 marzo, data dell'ulti­
mo Consiglio comunale a cui ha
partecipato. L'omaggio del vice
sindaco sul suo profilo Face­
book: «Caro Gigi, voglio ricor­
darti così, sempre sorridente,
sempre al mio fianco in tutti
questianrù. Un amico, un consi­
gliere, un uomo buono, genero­
so, disponibile e appassionato.
Un privilegio la tua amicizia».
Pa.Po.
MONTELLO
1125 aprile
si celebra on line
A Montello sabato25 apri­
le appuntamento con la
commemorazione della
Liberazione d'Italia. Re­
sta la regola per cui sono
vietati assembramenti, i
cittadini potranno seguire
la manifestazione in diret­
ta streaming. Alle 9,30 sa­
rà celebrata la Messa in
parrocchia e al termine il
sindaco Diego Gatti terrà
un breve discorso. Seguirà
la benedizione e la deposi­
zione della corona d'alloro
al monumento dei Caduti.
L'INIZIATIVA
Raccolta fondi
per aiutare l'Utes
#SosteniAmoBergamo è
la raccolta fondi della
Fondazione della comuni­
tà bergamasca Onlus a so­
stegno dell'Utes Seriate,
unità territoriali per
l'emergenza sociale Co­
vid-19, di cui fanno parte
i comuni di Albano, Ba­
gnatica, Brusaporto, Ca­
vernago, Costa di Mezza­
te, Grassobbio, Montello,
Pedrengo,Scanzo,Seriate
e Torre de Roveri. Le do­
nazioni potranno essere
fatte on line sul sito
www.fondazioneberga­
mo.it/sosteniamoberga­
mo/ indicando la causale
Utes ambito diSeriate op­
pure con un bonifico al-
1' 1 b a n IT 64 D
0306909606100000171
968.
POLICLINICO S.PIETRO
Teleconsulto
per le coppie
Il PoliclinicoSan Pietro di
Ponte ha attivato, fin dal­
l'inizio dell'emergenza co­
ro navirus, un servizio di
teleconsulto per le coppie
che vogliono o hanno già
intrapreso un percorso di
procreazione medical­
mente assistita. A disposi­
zione ci sono gli specialisti
del centro di medicina
della riproduzione della
struttura ospedaliera
Il Coro alpino dà l'addio
al suo tenore Oberti
val cavallina
11 gruppo perde un'altra voce:
«Una persona sensibile,
sempre attiva, con una grande
passione per la musica»
- IICoroalpino dellaVal
Cavallina ha perso l'altra notte
ancora una voce.Se n'è andato a
Borgo di Terzo Benedetto Ober­
ti, tenore secondo di 84 anrù.
«Era una persona disponibile e
sensibile -raccontai! sindaco di
BorgoStefano Vavassori -, sem­
pre attiva e con una grande pas­
sione per la musica». Nella me­
dia Valle (faceva parte del grup­
po Ana di Borgourùto) lo cono­
scevano tutti. «Benedetto pos­
sedeva un animo generoso», di­
ce Luciano Trapletti, sindaco di
BerzoSanFermo; «era molto af­
fezionato al nostro Coro» riferi­
sce il maestro Mario Valceschi­
ni. L'asso nella marùca la canzo­
ne «Me compare Giacometto»:
il trillo del gallo. Lo imitava così
Provincia 45
Il capo dei vigili
si trasferisce:
lascialseo
e vaaSarnico
Giovanni Peroni
Cambiamenti
Il nuovo comandante
Giovanni Peroni approderà
sull'altra riva bergamasca
del Sebino dall '1 maggio
- La polizialocalediSar­
rùco ha un nuovo comandante:è
Giovanrù Peroni, iseano classe
1969. Il Comune guidato da
Giorgio Bertazzoli è riuscito a
«strappare» al Murùcipio dirim­
pettaio il numero uno della poli­
zia locale: Peroni è infatti co­
mandante dei vigili di Iseo dal
2010, squadra di cui fa parte da
ben più tempo, considerato che
è dal 1990 che l'iseano presta
servizio per la sua comurùtà.
Dall'l maggio Peroni - di cui è
nota la grande capacità di inse­
rirsi nella comurùtà straniera,
grazie anche alle sue competen­
ze linguistiche - approderà a
Sarrùco, in sostituzione del co­
mandante Marco Zerbirù, anda­
to in pensione: «Ho scelto di la­
sciare Iseo perché sentivo il bi­
sogno di fare nuove esperienze e
di cambiare ambiente - spiega
Perorù -. ASarrùco potrò mette­
re a frutto tutto il servizio svolto
aiseoancheinmomentidigran­
de pressione come The floating
piers, Il Giro d'Italia o la Gimon­
di bike». Il sindaco sarnicese
Giorgio Bertazzoli: «Ilnuovo co­
mandante potrà contare su una
squadra di 4 agenti che saliran­
no a5 entro un anno,più uno sta­
gionale. L'obiettivo è trasforma­
re l'ufficio in un comando».
Benedetto Oberti aveva 84 anni
felicemente che gli amici lo chia­
mavano «Benedetto il galletto».
Comemoltidellasuagenerazio­
ne, per lavoro era emigrato in
Svizzera, poi era tornato, ma in
Val Cavallina e non a Orzinuovi,
nel Bresciano,il paese di nascita.
Aveva una moglie, Imelda,e due
figlie.«Andava pazzo per il nipo­
tino Mattia - racconta Valce­
schirù -a cui metteva in testa il
cappello da alpino».
Enigmistica&Passatem PI
L'ECO DI BERGAMO
46
•
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

4 5 4 5 ■4 ■5 ■ ■
CRUCIVERBA A CHIAVE VERTICALI PICCOLO CRUCIVERBA

1 2 3 6 7 9 10 11 12 13 1 1 16
1. Formano le molecole. 1 2 3 6 7 8

■
8
2. Appellativo regale.

4 5 4
17 20 21
3. Non andare via. 9 10 11 12
18 19

■
5. Il due dei Romani.

6
22 23 2
6. Un gioco di carte. 13 1

■
12
7. Fa brevi voli.

4
9. Tema di discussione. 15 16
2 27 129

■ ■
<!tl
10. Passano ore in aula.

6 4
11. Rendere liscia la stoffa. 17 18 19
30 31 32 33 J5

■ ■
IJ 12. Lo scrittore Oz.

4 4 4 54 4 5
13. Locale della cantina 20 21 22
3 37 38 �9 0

■ ■
sociale.
14. La stessa cosa. 23 2 2
41 2 3 4 4 6
15. Autentico.

5 5 54 55 5
16. Un ferro del camino. 26 27
147 148 149 18. Chicco d'uva.

5
19. Blocco per appunti.
50 51 2 3 56 7
23. Isola delle Eolie.
28. Vi nacque san Carlo ORIZZONTALI: 1. Codice postale (sigla) - 5. Una "serie"
58 9 60 61
Borromeo. di scalini - 9. Lavorano tracciando solchi - 12. Barca per
regate - 13. Con grande tranquillità - 15. Una vettura di pic­

6
62
65 6 67
69
Nella colonna bordata
leggerete il titolo di un do­
cumentario di Joris lvens
(5 2 6).
ORIZZONTALI
1. Un carico a briscola.
4. Lo copre la maschera.
8. Categorica e
vincolante.
17. Tragico transatlantico.
20. Gare classiche.
21. Preposizione articolata.
22. Risposta sibillina.
24. Spiritoso e brillante.
31. Il secondo tempo della
63 64 cola cilindrata - 17. Carlo che sbarcò a Sapri - 18. Una sigla
partita.
societaria - 20. Uno a Los Angeles - 21. Thomas Alva inven­
33. Batte la doppia coppia. tore della lampadina elettrica - 23. Articolo e nota musicale -
68 34. In mezzo alla neve. 25. Fatto con accuratezza - 26. Si può bere anche corretto -
35. Si chiamò Honduras 27. Una lettera greca.
70 71
Britannico.
36. Carta catastale.
VERTICALI: 1. Misera abita­
37. Né tuo né suo.
38. È scritto sullo stemma. zione - 2. Toscana di città - 3.
27. Cristina della TV. 49. Molto magri.
29. L'isola di Pitagora. 50. Marius coreografo. 40. Il nome della Goggi. Goffredo che scrisse "Il prete
30. La Grandi della musica 53. Carattere da stampa. 42. Isola sarda. bello" - 4. Il nome della Guer­
leggera. 55. Città iraniana. 43. Nome di cinema. ritore - 5. Non andare via - 6.
32. Li indossa il prete. 58. Privi di malattie. 45. Lanciare o tendere. Gonna corta - 7. Elemento
34. La coppiera 59. Fare un regalo. 46. Albero della pace. chi- mico il cui simbolo è "K" -
sull'Olimpo. 61. Modesto impiegato. 51. Peso di recipiente. 8. Grido che incita - 10. La
36. Pianta con fiori gialli. 62. Misure per preziosi. 52. Accessi. disfa- ceva Penelope durante
38. La città della 63. Insegnamento 54. Lago finlandese. la notte - 11. Si paga alla
Ghirlandina. autorevole. 55. Fabio attore. scadenza - 14. È citato nel
39. Il musicista del 64. Il centro di Boston. 56. Parte di commedia.
testamento - 16. Barca con la
"Bolero". 65. Non zuccherato. 57. Accademia milanese.
41. La capitale di 67. Il regista di "Nuovo 60. Insenature spagnole. - Che differenza c'è a essere pagaia - 19. Dopo latino - 22.
Samoa. Cinema Paradiso". 62. Capitano in breve. grandi? Anche il babbo, come Imposta sugli immobili (sigla)
43. 68. Una come Venere.
me, deve ubbidire alla mamma! - 24. Sigla di Ravenna - 25.
Scrisse "La cittadella". 63. La parola dei Francesi.
44. Un esplosivo. 69. Gomma per suole. 64. Numero pari. L'attore Falk (iniz.).

7 ■8
25. Scura al massimo. 47. Ottone pittore. 70. Calcolosi. 66. Fa coppia col se.
26. Rendono degni. 48. Li pigia la dattilografa. 71. Verso d'asino. 68. Simbolo del decilitro.

1 3 4
■
CRUCINSERIMENTO

■4 ■6 ■ 8 4 ■ ■5 2 2 3
9 4 1 3
2 4 5 6 4
CRUCIVERBA A

■ ■6 ■
10 2 4 11 12 1 4
ORIZZONTALI: 1. Il Ronnie della TV - 4. La terza nota

■ 4 4 7 1 ■
1 2 3 5 7 8 9 10

■■ 4
musicale - 6. Sostanza vischiosa - 11. Buono, tagliando 11 4 1 8 14 1 1
11 12 13 - 13. Corde per Tarzan - 14. Canale americano - 16. Le

■ 4 ■ ■4
4
consonanti della foce - 17. Convenienza nel prezzo - 20. 2 1 1 4 8 1 4
1 15 1 Aggregato di materiali rocciosi - 21. Che non si può

■ 2 ■3
reperire - 22. lniz. di Travolta - 23. Fanno comoda la vita 15 4 16 15
17 18 19 - 24. Dio scandinavo - 26. In mezzo al mare - 27.

■ 3
■
Argomento intoccabile - 29. Azienda stradale (sigla) - 15 15 15 1 2 11 4
20 30. Ridotta in minutissimi frammenti - 32. Donne di

■ ■ 4 4
■
religione ebraica - 34. Onorevole in breve - 35. Cifra da

4 5
16 17 14 3 1 9 1
21 stabilire - 36. Mitico fondatore di Troia - 38. King regista

6 ■ ■ 3 1 4
■ 7
di "Guerra e pace" - 39. Si scrive sul pentagramma.
22 23 2 2 6 1 16 14 11 12 17 11

■ ■ 3 9 3
4 ■4 4 2
VERTICALI: 1.OLa Reggio del Sud (sigla) - 2. In fondo
2 27 28 29 2 12 6 11 12 4 5
al corteo - 3. Il regista di "Variété" - 4. Recitare... da solo

■
- 5. Che non possono essere spostati - 6. Farmaco ... per

4
30 31 suggestionare - 7. Le vocali degli altri - 8. Si usa contro 2 12 4 15 14 4 4

■ ■■ ■■ ■
le tarme - 9. Legato ... in modo ferreo - 10. lniz. di
32 33 3 Einstein - 12. Si usa per la cotoletta alla milanese (due 12 6 12 1 15 16 1 8
parole) -15. Attrice che recita a gesti - 17. Città spagno­
35 36 37 la nella provincia di Siviglia - 18. Disaccordi, divergenze
- 19. Tingere con i colori dell'arcobaleno - 25. Grido di ATTENZIONE: Completate i due cruciverba tenendo
38 39 esultanza - 28. Lo è ciò che serve - 31. Il nome del presente che, per entrambi, a numero uguale
violinista Ughi - 33. L'attore Steiger - 37. Sigla di Gorizia. corrisponde sempre lettera uguale.

Soluzioni
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'r/ I N 'r/W■ I 'r/ N IS o■ 'r/ I 1::1 'r/ l I 1 I l n ■ 'r/ .l I::> IWONO::> 3 1::1 o v-1 'rlSI 001::1 'r/ d I l I 1::1 3 Voi
I 1 os ■ 3 N I 'r/ .l ■ ■ 3 l N 3 1111 'r/ N 3 1::1 3 S ■ ::> :I■ 'r/ w 'r/ N'r/ d■■ 'r/ 1::1 3 N o .l n8 1::1 \/ O l o :J \/ 1::1 o
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L'ECO DI BERGAMO

CulturaeSpettacoli
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020 47

www.ecodibergamo.it
CULTURASPETTACOLl@ECO.BG.IT

«L'errore? Risposte troppo locali»

Antropologo. Vincenzo Matera analizza le reazioni alla crisi di «ordine, direzione, stabilità» provocata dal virus
«Viviamo una globalizzazione incompiuta. Quello che è successo ci deve spingere a collaborare oltre le frontiere»
totalmente - ed è stata altret­ esigenza prìmaria è vivere in un
tanto totalmente ignorata dal mondo dotato di "ordine, dire­
BARBARA MAZZOLENI

1 Coronavirus ci cambierà. livello mediatico e politico - la zione, stabilità". È ovvio che

Probabilmente ci ha già consapevolezza del carattere l'incertezza regni sovrana nei
1 cambiati, e non solo in peg­ globale di quei fatti. Li abbiamo periodi di guerra, allorché "si
gio. Uno tsunami ha spazza­ considerati lontani e locali. sta come d'autunno sugli alberi
to via tante delle nostre certez­ Nell'illusione di poter restare le foglie", ma questo accade an­
ze, smascherando le nostre illu­ indifferenti, o quasi, a quanto che nei periodi di trasformazio­
sioni di onnipotenza e di globa­ accade agli altri». ne, quando un certo ordine del
lizzazione. mondo viene meno. La diffusio­
Rivestono una rilevanza no­ Ancheleminacce,comequestovi­ ne di un virus provoca un'incer­
tevolissima i modi in cui i media rus, si sono globalizzate? tezza che si manifesta, a caduta,
hanno modellato i contenuti «Tutto ciò che è accaduto è in­ nella quotidianità delle perso­
relativi all'epidemia. Le dire­ dice di una globalizzazione in­ ne. In questi casi l'incertezza si
zioni di pensiero incanalate nei compiuta, e purtroppo anche fa contesto, inizia a far presa, a
socia!, e da questi amplificate fuori controllo. Infatti le conse­ modellare modi di pensare e di
nei loro effetti pratici, ironici, guenze, disastrose, sulla di­ essere nel mondo il cui tratto
isterici, rassicuranti. allarman- mensione locale di fenomeni distintivo è trovare espedienti
ti, strumentali, re- -------• globali-come le cri­ o rimedi contro la dissoluzione
torici hanno contri- si economiche, il dell'ordine, che provoca una
buito a formare una terrorismo, la spe­ sorta di ansia da disorienta­
«cultura» del virus. culazione finanzia­ mento».
Vincenzo Matera ria, il traffico di stu­
insegna antropolo­ pefacenti, l'inqui­
gia culturale alle namento e, appun­
In che modo l'uomocercadi ridurre

Università di Bolo­ to, la diffusione di

l'imprevedibilità e prova a rimette­

gna, Bergamo e Mi­ un virus sconosciu­ «È una domanda non nuova per
re ordine nella vita?

lano Bicocca. to - dimostrano che l'antropologia, specie nell'am­

il nostro coinvolgi­ bito degli studi sulle società
mento in ciòche ac­ africane, dove la vita quotidiana
Vincenzo M atera,

cade altrove e ad al- è pervasa da un senso costante

Professore, c'è una antropologo Un mercato a Guangzhou: abbiamo sottovalutato la nostra vicinanza, ormai, alla Cina ANSA/ A . PLAVESKI

ci sarà una cultura del «dopo» coro­ tri è totale. Dimostrano anche confini nazionali. Mi auguro di vulnerabilità,una condizione
cultura del «prima» e

che non si puòfar fronte in mo­ che, una volta usciti da questa che a volte spinge all'arte del
«All'inizio del fenomeno la do efficace a un processo globa­ situazione drammatica, si avvii "navigare a vista", dell'ìmprov­
navirus? Per Molte fedi, dalle 18,45
compassione mediatica e il le con armi locali. La"caccia agli L'Italia dopo il virus: Magatti on line una riflessione accorta sull'ur­ visazione, dell'arrangiarsi. Nel
coinvolgimento sono stati mol­ untori" che ha contrassegnato genza di progettare delle corni­ nostro mondo occidentale in­
to lievi, analoghi a quelli che i le reazioni, almeno all'inizio, ci adeguate a gestire e con trol­ vece l'esserci era divenuto un
media ci inducono quando tra­ degli altri Paesi europei rispetto lare i processi globali che, se "dato" quasi inossidabile. Ora
«Il mondo che si ferma: un'occasio­ in particolare, del 15 aprile, ha

smettono le immagini di un al contagio italiano è un altro lasciati fuori controllo, possono invece l'incertezza, l'impreve­
ne per ripensare il paradigma avuto, informa il presidenteAcli

barcone alla deriva pieno di indice di quanto siamo ancora provocare sconquassi. Con dibilità scaturiscono dal pre­
economico». 11 terzo ospite del ciclo Bergamo Daniele R occhetti, una

persone, che peròstentiamo a lontani dal portare a termine la buona pace dei sostenitori a ol­ sente e si proiettano nel nostro
«Un nuovo inizio», organizzato da straordinaria quantità di visualiz­

riconoscere nella loro piena costruzione di una cornice glo­ tranza del mercato senza rego­ futuro. Informano l'esperienza
Aci i Bergamo per tentare di rispon­ zazioni: «tra le 20 e le 25mila».

umanità:in fondosonosempli­ bale in cui vivere senza scom­ le, come principio ultimo capa­ del tempo, gli orizzonti e la ca­
dere alle domande: «Come ci sta Magatti, che da molti anni studia i

ci "migranti". Cosìanche lacul­ pensi e disparità. Rispondere ce di regolare tutti gli altri pacità progettuale: il fare pro­
cambiando il virus? Come saremo rapporti fra società ed economia, è

turadel virus prìma che arrivas­ localmente puntando il dito su­ aspetti della vita sociale. Così grammi, coltivare aspirazioni,
cambiati dopo il virus?», sarà il ben noto ai bergamaschi, anche

se qui è stata all'insegna della gli italiani infetti e chiudendo non è». sperare che qualcosa si realizzi
professor Mauro Magatti, docente perché, nel 2017, con la moglie

quasi indifferenza: le immagini le frontiere o minacciando di o non si realizzi, augurarsi buo­

di Sociologia all'Università Cattoli­ Chiara é stato l'autore di «Voglio

delle metropoli cinesi deserte, farlo, invece di concordare a na fortuna emergono allora co­
ca di Milano. L'incontro in diretta una vita... Generativa», Iibro appo­

degli uomini in tuta bianca in­ livello internazionale risposte me risorse culturali. Tutto ciò
sui canali web delleAcii (Facebook, sitamente scritto per i Circoli di Quali sarannole prevedibili conse­

tenti a disinfettare le strade, dei comuni e unitarie,ha significa­ «Uno degli effetti negativi che che in qualche modo aiuta a
YouTubeAcli Bergamo e i siti R-Esistenza di Molte Fedi; e nel guenze sulla nostra vita?

capannoni-ospedali pieni di to essere globali solo nei procla­ derivano da un "locale" in balia ricostruire un orizzonte ordi­
www.aclibergamo.it e www.mol­ novembre scorso, sempre con la

letti le abbiamo osservate a di­ mi europeisti, sempre pronti del "globale" è l'aumento della nato e prevedibile che, come è
tefedi.it), oggi dalle 18,45 - e non moglie, ha presentato, in un affolla­

stanza, senza"leggerle" in pro­ poi a chiudersi nell'illusione percezione sociale del rischio ovvio, puòridurre l'incertezza».
dalle 18,15come i precedenti due to e interessantissimo incontro al

fondità. Vale a dire, è mancata provinciale della tenuta dei e dell'incertezza. Una nostra
incontri, con Nando Pagnoncelli e Centro Congressi, il libro «La
don Fabio Corazzina. Quest'ultimo, scommessa cattolica». (v. g.) C>RIPRODUZIONE RISERVATA

DaFadigati un uomo in fuga re»racconta il viaggio di Giovan­

ni Nardi, un uomo che, nel desi­
derio di allontanarsi da una sof­
ferenza, inizia un itinerario non
questa avventura nell'anìmo
umanopotràdirequalcosa diat­
tuale in questo tempo che stia­
mo vivendo?».

«che incontrerà la speranza» solo materiale lungo un'auto­

Fine della trilogia
Lo scrittore bergamasco
pubblica in ebook il suo
ultimo romanzo, «Se ti perdo
vienimi a cercare»
- Il racconto di una fuga
dal dolore, del desiderio di usci­
re da una casa che diventa insop­
portabile e mettersi in viaggio.
Sembra l'introduzione a una
storia contemporanea, ma ap­
partiene invece al cuore di una
vicenda letteraria che lo scritto­
re Francesco Fadigati ha messo
in cantiere due anni fa e che ora,
intempodiemergenzaedi chiu­
sura, si presenta al pubblico dei
lettori. «Se ti perdo vienimi a
cercare» è il titolo del suo ultimo
libro (Bolis Edizioni) che esce in
versione ebook con una finalità
di solidarietà. Autore ed editore
hanno deciso di donare - fino al
30giugno -l'interoricavato del­
la vendita dell'ebook alla onlus
Rotary Distretto2042 per ilpro-
getto «Covid 19 emergency» fi­
nalizzato alla fornitura di pro­
dotti sanitari necessari al perso­
nale medico per combattere
l'epidemia. Fadigati, che nel
20llhaesorditoconilfortunato
romanzo «La congiura delle tor­
ri»,con questo suo ultimo lavoro
completa la cosiddetta «Trilogia
della penombra», aperta nel
2015 con «Da questi luoghi bui»
e proseguita nel 2017 con «Fur­
lana. Storia di questa notte».
«Se ti perdo vienimi a cerca-
L'ultimo romanzo di Fadigati
strada, ma dentro la sua storia,
aiutato da una serie di incontri
casuali che lo porteranno a sco­
prire ciòdi cui ha veramente bi­
sogno. «Il protagonista cerca
una voce capace di parlare alle
sue ferite umane» spiega Fadi­
gati. «La voglia di scappare ini­
ziale si rivela per lui come un
cammino di riconquista. Diven­
ta il testimone di una storia di
speranza. Non cerca consola­
zione o distrazione, ma la chiave
per prendere consapevolezza di
ciò che avviene ed è avvenuto
nella sua vita e per poterla guar­
dare con occhi nuovi. Chissà se
Ultimato questo romanzo,
Fadigati ha già avviato in queste
settimane il progetto di un pros­
simolibro. «Ilmio lavorodi inse­
gnante - dice - mi ha portato a
riflettere in modo più profondo
sull'educazione, sul ruolo della
scuola, sul rapporto fra inse­
gnanti e ragazzi. Il mondo della
scuola e il mestiere di scrivere
hanno una funzione preziosa di
ricostruzione. È la speranza la
colonna su cui ricostruire, guar­
dando e invitando a guardare al
futuro con fiducia. Scriverò di
questo nel mio prossimo ro­
manzo».
Monica Gherardl

48
Primo piano
«IO UNVIRUS ME LO ASPETTAVO
LANA: CIHADETTO: STOP»
La scrittrice è nel suo agriturismo vicino a Orvieto: «Una situazione molto diversa dal vostro dramma in Lombardia
11 mondo correva troppo veloce, fuori contro I lo: ora dobbiamo cogli ere questo difficile momento per cambiare»
CARLO DIGNOLA
//
........
........
e omestateaBerga-
mo? Ho un po' di
amicilìdavo�eso-
no preoccupata>,.
Beh ... Diciamochesiamofinitifaccia
a faccia con la morte.
«Maanchesenzailcovidècosì...».
SusannaTamaro èsulle colline
traBagnoregioeOrvieto,nelsuo
bell'agriturismo, «Il giglio bian­
co»:leicheamacamminare,anda­
reinbicicletta,pratica.rekarateè
chiusaincasacomenoi,perquan­
to circondata dal verde.
Triestina,unafamigliadi origi­
ne ebraica alle spalle (è lontana
parente di Italo Svevo), ha una
trentinadiopereall'attivotraro­
manzi, saggi, libri per bambini.
ApprezzatasubitodaClaudioMa­
gris, il suo secondo lavoro, «Per
voce sola» (1991),piacqueaintel­
lettualicomeCesa.reGarbolieNa­
talia Ginzburg. Federico Fellini,
dopoaverlolettovolleconoscerla
Ma,dopounacertadifficoltàini­
ziale,sieraintesadipiùconAlber­
toMoravia:niente di piùlontano,
appa.rentemente,dalsuomododi
affronta.re !avita,eppure«diven­
tammo molto amici. Lo apprezza­
vo più come persona che come
scrittore».
LaTama.rodivennefa.mosanel
1994quandouscì«Va' dovetipor­
tailcuore»:nel mondoha venduto
piùdil6milionidi libri,una cifra
inimmaginabileperunautoreita­
liano (se si escludeOrianaFallaci).
Negli ultimi tempi sièunpo'riti­
ratadalla vita pubblica,anche se
lo scorso autunno hafatto un'ec­
cezione per venire a Bergamo a
dialogareinSantaMa.riaMaggio­
re con ilcardinaleTagle:unadelle
seratepiùintensedell'ultimociclo
di incontri di Molte fedi.
«Noi qui in Umbria - spiega -
viviamo inuna zona poco popola­
ta rispetto alNord. Io ho l'orto e il
frutteto,nonstofacendounavita
poi molto diversa dal solito:scrivo
come sempre a casa, già normal­
menteescoduevolteasettimana,
peròfa.rloperchéèunatuascelta
èun'altraquestione. Vivo anch'io
inquestasospensioneangosciosa,
non tanto per la paura di amma­
larmi quanto per la situazione di
fragilità economica che vedo at­
torno.Qui il turismoèmoltoim­
portante,enonc'èpiù.L'Umbria,
comeMolise,Calabria,Basilicata
e Sardegna fortunatamente ha
avutosoloalcunedecinedimorti.
L'ltaliaèlunga,nonsipuòpa.rago­
nare a quello che è successo da
voi».
Lei sarebbe per una Fase 2 differen­
ziata?
«Mipa.rechequa.situttigliitaliani
abbianodimostratodiesseremol­
toconsapevo� siamorimasti a ca­
sa. Leggevo il caso di un signore
conpiùdiottant'annicheilgiorno
diPa.squaèandatoaprenderel'eu­
caristiapersuamogliemalata,egli
hannodatounasuper-multaper­
ché non rientra nelle tabelle dei
"beni essenziali". Né si possono
Scrivere il nostro tempo Susanna Tamaro
da.remultepesantiapersoneche
hannogiàpersoillavoro.Seiova­
do acammina.re nei boschiqui at­
torno,dove ci sono solo i cinghiali,
cheproblemacreo?Bisognacapi­
re di piùle situazioni Sta.re com­
pletamentefermiinca.safamalis­
simo, oltretutto. Io daquasi qua­
rant'anni pratico karate,stileGoju
Ryu:laserafaccioqualche eserci­
zio contattando via Internet un
miocompagnodia.rtima.rzialiche
staaBasileaUnaltroamicoèBru­
no Eutera, proprio lì a Berga-
mo...».
Cosahapensatoquandohavistoarri­
vare questo nemico invisibile?
«Io mi a.spettavo unvirus,nonmi
ha stupito.Mi chiedevo solo se sa­
rebbe arrivato finché ero ancora
invitaPerchéilmondoeratroppo
veloce, troppo fuori controllo in
tutti i sensi. La natura a un certo
punto ti dice: stop. Questo è un
grande stop che ha dato. E noi lo
abbiamo in qualche modo chia­
mato. Mi è tornato in mente che
nellaBibbia, nel Deuteronomio,
capitolo 14, c'è una lunga lista di
animali "abominevoli" che non si
devono mangia.re:l'ultimo èil pi­
pistrello. Mi auguro che questo
rallentamentoforzatodiventiun
momento di consapevolezza Che
cerchiamonuovevieperrisolvere
tanti problemi. Chesial'apertura
verso un'altra forma di civiltà».
Forseunachancediquestotipol'ab­
biamo davvero, ora.
«Iolospero.Cisonotantecosedi
cui possiamobenissimofareame­
no.Nonè proprionecessa.rissimo
che si vada in Ta.ilandia ogni fine
settimanaQuestamobilitàparos­
sistica,inca.sodiepidemieèlacosa
piùnegativachec'è.Ioabitosulla
rotta perl'aeroportodiFiumicino,
quando arrivo in aereo dal Nord
vedo casamia perchéqui i velivoli
scendono di quotain vista dell'at­
terraggio.Ne passavauno ogni 30
secondiounminuto.Oraèsilen­
zio».
Le preoccupazioni economiche sono
reali:ma non si puòpensarechel'eco­
nomiadebba ripartireesattamente
com'era prima.
«Si può cambia.re. Anzi, l'econo­
miaèla primacosachedevefarlo.
Io non compro mai su Amazon,
per esempio. Vogliocheil tessuto
umano ed economico di questo
piccolopaeserimangaquelloche
è. Ilfruttivendolo,la merceria, la
libreriasonounatrinceacultura­
le. Mantenere i negozi di quartie­
re,anche in unacittà, èfondamen­
tale. Comunquequestocoronavi­
rus c'era già a gennaio, anche se
non sapeva.mo cosa fosse: il mio
medico mi ha raccontato di in­
fluenzeepolmoniticheduravano
due settimane; tremende,le per­
sone ne uscivano stremate. Mia
nipoteviveinGermania,agenna­
ioilsuomedicodibasel'haricevu­
taconlatutainteraanti-contami­
nazione. Erano preparati. Noi
purtroppono.Nonabbiamopen­
sato che dalla Cina a qui ci vuole
solo qualche ora».
Susanna Tamaro a Bergamo, nella basilica di Santa Maria Maggiore FOTO CLARA MAMMANA
Leinonhal'ariadiessereunapersona
sentimentale.Quandouscì«Va'dove
ti porta ilcuore»,ricordo invece che
fu accusata di questo.
«Sì ci furono molte polemiche:il
cuoreèqualcosa che spesso si di­
sprezza, anche inambitocattolico.
Lo siconsideraun po' indomabile,
un organo che rischia di portarti
fuoristrada.Inveceèlacentralità
dellapersona,l'uomononèniente
altro che il suo cuore che arde. Se
tunon ti conosci,seseisuperficia­
le allorasì scadinel sentimentali­
smo; invece se fai unviaggioall'in­
ternodi testessoilcuoreèlaguida
più sicura che c'è, nel cuore parla
lavocedellospirito.Èstatomolto
letto neiconventiquellibro,però
alivellomondanononèstatocapi-
li La nostra
cultura è tutta
razionalità e istinti.
Manca il cuore: e i
risultati li vediamo»
11 Io non vengo
da una famiglia
credente, però oggi
la fede è la base
della inia vita felice»
to. Piaceva a Giovanni Paolo II».
Il cuore è il grande assente nella no­
stra cultura.
«Assolutamente.La nostracultu­
raètutta testaegenitali,ra.zionali­
tà e istinti. La parte del tronco
manca: e i risultati li vediamo».
La letteratura è una forma di cono­
scenza?
«Purtroppo oggi è considerata
una tecnica, si fanno questi cor­
si...».
Di scrittura creativa.
«Unapa.rolachedetesto.Lagran­
deletteratura,quella che rimane,
èuna forma di conoscenza,sì.La
tecnicaèuna parteminuscoladel
lavoro.Oggimancal'ideacheper
scrivere un romanzo devicrea.re
un'architettura, come nelle catte­
drali. Devi sapere dove staiandan­
do. Invece nella letteratura con­
temporaneahail'impressioneche
si proceda un po' a caso. E poi si
usano parole brutte,sciatte. È un
momento di decadenza».
Si leggono romanzi piacevoli,mado­
po un anno non ti ricordi più nulla.
«Quellaèlaprova Vuoldirecheil
libro erainconsistente.Invece ci
vuole tanto lavoro per scrivere,
unafaticaimmensa,dipensiero...
Illettoremi segue perché avverte
che anch'iostoindagando,stocer­
candodi capire,nonho lamiaso-
luzione bell'efatta.Io non so mai
come finirà il libro, devi sempre
farti sorprendere da quello che
scrivi, non è un compitino. Però
devisapereinchedirezionevai».
Occorre un lavoro sulla lingua.
«Enorme.Lalinguaèmoltovicina
alla musica: bisogna avere orec­
chio.Quandopensounlibro,pa.s­
sooreeorealpianoforteaimprov­
visa.re,einquelmodotrovolates­
situra sonora di una pagina. Un
librohasempreunritmointerno,
èquellocheadessomanca:leggo
tanti testi piatti.Storie cene sono
migliaia, non è difficile trovarle,
macostruirleinmodochequella
musica venga fuori sì».
Lei non ama glieditor che aiutano gli
scrittori a mettere a punto un testo.
«Non li faccio neanche entrare
qui. Eppure nelle case editrici
hanno ormai uno stra-potere.
Scrivonoloro.Decidonocosa pub­
blica.re.Con menon osano perché
sanno come sono fatta. Ma una
voltamiècapitato:mandounte­
sto in casa editrice. Dopo dieci
giorni mi chiamano:''No guarda,
Susanna, il libro non funziona.
Qua abbia.mo un editor bravissi­
mochete lo mettea posto in pochi
giorni". Non accetto uno che deci­
de che una certa cosa non la devi
dire,ochehaunatecnicainmente
che ti deve imporre. Quelle sono
strategie di vendita: che poi non
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
aiutano a vendere davvero».
Leièunoscrittoredamilìonidicopie...
«Maglieditorinonselo ricordano.
Pensano che siarincretinita Due
anni fa ho scritto "Il tuo sguardo
illuminail mondo" sul poetaPier­
luigiCappello. Èunracconto sul­
l'amicizia».
Nonèunsentimentomoltopopolare.
«No,sonopiùi rapporti di consu­
mo immediato. Nessuno voleva
pubblica.rlo:einvecehavenduto
tantissimecopie,estacontinuan­
do, in maniera silenziosa. Molti
lettori mi hanno scritto che per
loroèilmiolibropiùbello.Abbia­
mo fatto una serata a Brescia su
Pierluigi, con Stas' Gawronski:
c'erano 900 persone in teatro».
Lei scrive dipersonaggi scet tici, pro­
blematici.
«Uno dei grandi problemi di oggi
èchelaChiesanonsapa.rla.realle
persone.Senonpassiperlaporta
dell'inquietudine,del tormento,
non riesci acatturare l'attenzione.
Se pensi di aver risolto tutto, la
gentepensache lafedesiaqualco­
sa che non li riguarda».
Che rapporto ha lei con la fede?
«Iononvengodaunafamigliacre­
dente,conosco altricammini,pe­
rò oggi la fede è la base della mia
vita.Dellamiavitafelice.Perché
ioritengocheilcristianesimosia
un modo migliore di vivere, più
pieno,piùricco,piùemozionante.
Molti pensano che sia una specie
di deprivazione, invece per me è
una forma di grande pienezza».
Una volta però ha dettoche ci portia­
mo dentro sempre una penombra.
«Sempre. Una delle fra.si più mi­
sconosciutechehoscrittoèque­
sta:"Il cuore dell'uomo ècome la
Terra: ha un lato in luce e un lato
in ombra".L'ombra divorala luce,
se uno nonmette in atto un lavoro.
Oggi non si considera l'esistenza
del male. Tutto dev'essere bene.
Ma non è vero, il male esiste. Se
non si parte daquesto, si fa un di­
scorso falso».
Pensa che la parola possa cambiare
le persone?
«Sì.Edèunaresponsabilitàenor­
me, nutrirle non di parole vuote».
Non è facile.
«Conlaconfusionechec'èintor­
no,propriono.Sembrachelano­
stravoceinterioresiascompa.rsa.
Ladistrazionecontinuachesivi­
ve,propriopernonsentirequella
voce,èterribile. Tantiragazzinon
sono nelle condizionifisiologiche
diascolta.rla perché sono sempre
presidaqualcosa.Siamonelmon­
do dell'intrattenimento, che è il
nemico della voce interiore».
Nell'indicediGoogleNewslacultura
non c'è. Di solito viene rubricata pro­
priosotto ilcapitolo«intrattenimen­
to», tra realitye gossip.
«Tempi duri per uno scrittore,in­
fatti».
ClRIPROOUZIONE RISERVATA

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
<<Un Inno civile nato dalle lacrime
all'ultimo piano del mio ospedale»
Coronavirus.Corrado Rossi è un tecnico di laboratorio e un musicista apprezzato pure all'estero
Ha composto «Anthem for Bergamo», brano per orchestra e pianoforte, e l'ha messo su Youtube
CAROLINA DI DOMENICO
- Sono i primi giorni di
marzo, l'inizio dell'emergenza
coronavirus a Bergamo. Al Po­
liclinico di Ponte San Pietro
uno dei primari più anziani
dell'ospedale, un veterano
della professione, sale al quin­
to piano della struttura, al la­
boratorio di Anatomia patolo­
gica. In quei giorni, il suo re­
parto è interamente dedicato
ai pazienti contagiati. Al ripa­
ro dagli sguardi dei malati e
del suo personale, quando i
colleghi gli chiedono come sia
la situazione, scoppia in un
pianto improwiso.
«Mai nella mia carriera
avrei pensato di vedere un
professionista di quell'età in
una simile condizione, di­
strutto dalla sofferenza di
questa tragedia». Corrado
Rossi lavora come tecnico
proprio in quel laboratorio: al­
le spalle settimane difficili, le
gestione dei tamponi covid, il
monitoraggio dei positivi, il
confronto quotidiano con me­
dici e infermieri che descrivo­
no "l'Apocalisse", l'emergenza
costante, il pensiero a chi sta
ai piani sotto, nelle degenze, e
la preoccupazione di tornare a
casa dai propri cari come por­
tatore di qualcosa di terribil­
mente pericoloso. Di giorno i
turni in ospedale e la sera
qualche ora di quiete al piano-
Dal Colleoni a oggi
un album a fumetti
raccontail Valcalepio
,,-...,.,,-,Jl:\!.:oilllil
La tavola che apre il racconto illustrato dal bolognese Stefano Realdini
storia ed economia
Un volume di 56 pagine, tutto
a colori: si può sfogliare on
line, o ricevere su carta se si
fa una donazione all'ospedale
- Adue anni dall'ultimo
volume sul 40° anniversario di
attività («Valcalepio ieri, oggi e
domani»), il Consorzio Tutela
Valcalepio torna a parlare del
suo territorio e dei suoi prodot­
ti affidandosi a una forma inu­
suale per il settore del vino, il
fumetto, «lo strumento più
forte, consolatore e amico fe­
dele, compagno di studi prima
al Conservatorio musicale
«Luca Marenzio» di Brescia e
poi fonte di grandi soddisfa­
zioni da adulto in giro per il
mondo. Come nel 2011, quan­
do Rossi vinse il primo premio
con il brano «Eclipse» per
!'Hollywood Music in Media
A wards 2011, con premiazio­
ne al Kodak Theatre di Los
Angeles.
Nella mente di Rossi, co­
stante, un'unica idea, quella di
una musica che «lenisce le fe­
rite e dà supporto quando si
sta male». È così che da quelle
serate di distensione al piano è
nato il suo «Anthem for Ber­
gamo», letteralmente un «In­
no per Bergamo», un brano
per orchestra e piano solo
(scaricabile gratuitamente dal
sito www.corradorossi.com)
dedicato alla nostra città col­
pita tragicamente dal virus
subdolo e invisibile. «Ho sem­
pre pensato che prima o poi
avrei composto un brano per
Bergamo - dice Rossi -. Ma so­
no stati gli ultimi accadimenti
adarmilaspintaemotiva deci­
siva. Ho lasciato fluire le mie
emozioni e tutta la tensione
interna accumulata in questo
difficile periodo e il risultato è
questo brano quasi terapeuti­
co, quasi catartico. Anche a un
primo ascolto è evidente l'im-
contemporaneo e attuale». È
nata così la graphic nove!
«C'era una volta in Valcalepio»
(disponibile sul sito del consor­
zio www.valcalepio.org, nella
sezione libro): una storia di 56
pagine che va a riscoprire i 70
chilometri dal fiume Adda al­
l'Oglio partendo da lontano,
dall'epoca in cui in una Malpa­
ga circondata dai vigneti si sta­
bilì il condottiero Bartolomeo
Colleoni (il cui profilo oggi è
simbolo del vino bergamasco).
«Quando mi è stato proposto
questo progetto - spiega nel-
Il musicista Corrado Rossi al pianoforte
11 Ho lasciato flurre
le mie emozioni
e tuttala tensione
accumulata
in questo periodo»
l'introduzione il presidente del
Consorzio, Emanuele Medola­
go Albani - l'ho subito sposato
in quanto si rivolge a una platea
nuovaecheinmolti casiconsu­
ma senza conoscere, beve e non
degusta, non si pone domande
su cosa ci possa essere, in ter­
mini di cultura e tradizioni,
dietro il prodotto che ha tra le
mani. La speranza è che queste
tavole spingano i consumatori
a porsi qualche domanda, tro­
vando le risposte e la voglia di
visitare il nostro territorio per
approfondire la conoscenza dei
vini e dei produttori».
Nelle tavole a colori del bolo­
gnese Stefano Realdini e nelle
parole dello sceneggiatore
Marco Cantoni, al suo esordio
nel mondo dei fumetti, si ritro­
vano ben rappresentati detta­
gli e particolari dei metodi di
produzione del vino bergama­
sco, ad accompagnare le vicen­
de romanzate del manager lon­
dinese di origini bergamasche
Giorgio Mazzi. È lui, con l'aiuto
di un'enologa, a guidare il letto­
re alla scoperta delle compe­
tenze e delle moderne tecniche
che oggi determinano ogni pas­
saggio della produzione del vi­
no.
Nata da un'idea del direttore
Sergio Cantoni, l'iniziativa tro­
va ora indirettamente anche
una finalità benefica: chiunque
ha fatto o farà una donazione
all'ospedale Papa Giovanni
XXIII di Bergamo potrà richie­
dere gratuitamente una copia
cartacea del volume scrivendo
a ctv@valcalepio.org.
C.D.D.
pronta malinconica, non è di
certo un brano allegro. Ma
guarda al futuro: è un messag­
gio di speranza e positività,
una dedica alla città nella sua
bellezza e nella capacità di re­
agire dei bergamaschi con so­
lidarietà; un abbraccio in mu­
sica a tutti i miei concittadi­
ni».
Nella registrazione pubbli­
cata sul canale Youtube di
Albumjazz
sostiene
un letto
di ospedale
san Giovanni Bianco
- Un altro solista jazz
orobico ha deciso di valorizzare
ilsuoimpegnoartisticoinfavore
delle strutture sanitarie berga­
masche. Graziano Gatti, trom­
bettistaecompositore,avevare­
alizzato nei mesi scorsi l'album
«Suite for a friend» (Ur Recor­
ds). Ha dato vita nei giorni scorsi
a una raccolta fondi proponen­
do ai sottoscrittori il proprio al­
bum, con il progetto «Un disco
per l'ospedale di S. Giovanni
Bianco». Obiettivo dichiarato
raggiungere quota 1.000 euro
per offrire un letto all'ospedale:
quasi raggiunto, dato che ad oggi
sono più di 700 gli euro raccolti.
Dunque un disco che si trasfor­
ma in un letto d'ospedale, come
attodiringraziamentodelmusi­
cista bergamasco che in quella
stessa struttura medica venne
accoltoecuratodaungraveinci­
dente, da bambino. L'album
«Suite for a friend» è intestato
all'Interact quartet guidato da
Gatti alla cornetta, con Dudu
Kouatè alla voce e alle percus­
sioni,il chitarristaAlberto Zani­
ni e il contrabbassista Luca Pis­
savini. Il link è https:j/www.go­
fundme.com/f/zzbmca-600.
R.M.
Cultura e Spettacoli 49
Rossi, nel video si ammira
Bergamo nei suoi scorci più
belli, grazie alle fotografie di
Roberto Gualdi. E il brano di­
venta colonna sonora del con­
temporaneo, con l'inizio ma­
linconico e sospeso, la melo­
dia tesa e cupa che lascia spa­
zio a un crescendo di rinascita
e alla poche note finali, più ra­
refatte, che accarezzano
l'ascoltatore. «Come i compo­
sitori cinematografici che più
ammiro, ad esempio John
Williams, ho cercato di descri­
vere con le note il vissuto di
questi giorni - continua Rossi
-. L'inizio meditativo indica il
rendersi conto di questo pre­
sente, poi c'è una trasforma­
zione, una reazione ad esso e si
arriva a vedere che qualcosa di
diverso è possibile».
Qualcosa di diverso come
sarà il ritorno a una normalità
ritrovata, seppur irrimedia­
bilmente differente. Una nor­
malità in cui la musica sarà an­
cora, come in questi giorni,
«cura, condivisione e vicinan­
za», ma con un desiderio in
più: «Sentire un musicista che
dà colore e personalizza ciò
che ho composto. Sarebbe
un'esperienza magnifica.
Chissà se quando tutto sarà fi­
nito, un'orchestra potrà far vi­
vere le note di questo mio bra­
no nella mia Bergamo?».
ClRIPRODUZIONE RISERVATA
Paolo Gavazzeni
suona Schumann
per la nostra città
In tv alle ore 15,15
Messaggio in musica,
dalla sua casa di Milano,
del direttore artistico
del canale Sky Classica
- Da Milano a Berga­
mo. Paolo Gavazzeni, direttore
artistico di Classica (Sky Cana­
le 136) nonché regista di opera
lirica da alcuni anni in coppia
con Piero Maranghi, rinchiuso
come tutti nella sua casa, man­
da un messaggio in musica a
Bergamo.
Nipote d'arte - il nonno è il
celebre direttore d'orchestra
Gianandrea - dopo aver lavora­
to a lungo alla Scala, poi diret­
tore artistico all'arena di Vero­
na, Paolo Gavazzeni riannoda i
fili con la sua città, dove aveva
fatto i suoi studi musicali di
pianoforte: ,,II mio pensiero -
dice nel video - va a chi soffre e
ha perduto i suoi cari».
Anche per l'insieme di per­
sonale vissuto biografico e so­
stanza poetica, Gavazzeni si
propone nel suo video (che an­
drà in ondaoggi su SkyClassica
alle ore 15,15) con l'esecuzione
di due piccoli pezzi dall'opera
124, Album Blatter (fogli d'al-
MONTROUGE SINGERS
In 70 ricantano
«Hey Jude»
Il filmato on line
«E la musica chi la ferma?
Bergamo soffre ma non si
rassegna e combatte an­
che così, cantando». Con
orgoglio Bergamo non
molla, anche nelle poche
parole che presentano la
nuova iniziativa musicale
del Coro Montrouge Sin­
gers, diretto da Dario Na­
tali, che ha scelto di dedi­
care alla città ferita una
nuova versione di «Hey
Jude» dei Beatles, riar­
rangiata per coro maschi­
le e femminile. L'ensem­
ble di circa 70 cantanti,
nato 5 anni fa nel quartie­
re Monterosso a Berga­
mo,ha ripreso quelle note
con una traccia molto ben
sincronizzata, eseguita
dalle varie case in cui si
trovano rinchiusi, come
tutti, i componenti del co­
ro, e ha lasciato che ognu­
no di loro reinterpretasse
il famosissimo brano dei
«Fab Four», per poi auto­
produrre il video che su
Youtube in pochi giorni
ha raggiunto oltre 4 mila
visualizzazioni. «La mu­
sica è più forte di qualsiasi
virus, un coro è fatto di
molte voci che si incon­
trano, queslu è un mes­
saggio di speranza» si leg­
ge nell'introduzione al vi­
deo. Un messaggio per
tutti i bergamaschi e non
solo.
Paolo Gavazzeni in casa sua
bum) di Robert Schumann.
Sotto le dita e sulla tastiera
della sua sala, incorniciata da
un paio di piante, tende bian­
che e quadri, si agita la memo­
ria del passato e il presente del­
la città.
Quello di Paolo Gavazzeni si
propone come un omaggio
spoglio, semplice e senza or­
pelli, appunto come l'ispira­
zione infantile secondo Schu­
mann. Uno sguardo adulto, che
ricerca e rimanda all'innocen­
za infantile, un moto di spe­
ranza per tutti noi oggi prezio­
sa.
B.Z.
50
Sport
� vista rilasciata all'emittente
SPORT@ECO.BG.IT
www.ecodibergamo.it/sport/section/
PIER CARLO CAPOZZI
- Ègiàpassatoun anno
senza di lui. Il signor Mino se
n'era andato via stanco, ormai
lontano dai campi di gioco e
rimasto senza la sua Paola,
compagna di una vita, una mo­
glie paziente e comprensiva
che, mentre lui correva dietro
a chi correva dietro un pallone,
badava alla casa e tirava su i due
figlioli. Mino Favini e la sua
Paola erano complementari e,
quando lei volò via nell'ottobre
2014, a lui si spense la luce.
«Abbiamo avuto un papà
estremamente affettuoso che
viveva in una nuvola di calcio.
Era il suo lavoro, ne era inna­
morato e vi si dedicava con una
passione e una presenza che
non ammettevano tregue né
distrazioni. Ventiquattr'ore al
giorno, sette giorni su sette,
dodici mesi su dodici».
«Una vita trasparente»
Il primogenito Stefano ne fa
questa istantanea,aggiungen­
do che «papàera naturalmente
rigoroso, per lui fare qualcosa
di poco pulito non era davvero
concepibile, la sua vita è sem­
pre stata trasparente. Ed è il
motivopercuiha semprepotu­
to guardare tutti dritto negli
occhi».
Stefano, 55 anni, fisioterapi­
sta anche a livello di Nazionale,
con studio aCoriano, abita con
Marisa a Saludecio, ai confini
tra la provincia di Rimini e le
Marche. Giorgio, suo fratello,
51 anni, ha preso casa a Mon­
daino, tre chilometri più ingiù.
Hanno lasciato la villetta di
Meda per due borghi medioe-
vali gemelli con i nomi che
sembrano uscire da una favola.
«Mio papà - continua Stefa­
no - era anche un eccellente
panificatore e faceva un pane
davvero squisito». La famiglia
Favini aveva in effetti un pani­
ficio a Meda e il giovane Mino
aveva imparato il mestiere pro­
prio là. Mamma Gemma e papà
Alfredo portavano avanti la
bottega con l'aiuto del figlio, al
quale la madre avrebbe per­
messo di giocare a calcio solo
se si fosse diplomato ragionie­
re. PapàAlfredo, dal canto suo,
non riteneva assolutamente un
lavoro rincorrere un pallone.
Il diploma comunque arrivò
anche per la «sponda» del pre­
side del collegio De Amicis di
Cantù che gli permise di por­
tarsi a casa il famoso pezzo di
carta che gli avrebbe consenti­
to di mettersi maglietta nume­
rata e tacchetti. Mino fa il suo
esordio in Serie B con la maglia
delComoprimaancoradicom­
pierediciott'anni. Passa al Bre­
scia nel 1957 e qui incomincia­
no ad intrecciarsi storie che
sembrano romanzi.
Il «Quintetto Primavera»
Cinque anni prima, infatti,
l'Atalanta, che schierava in por­
ta Peppino Albani, aveva messo
in campo tre giovanotti di belle
speranze,Testa,BeppeCadè e
Brugola che, conosciuti col no­
me di «Trio Primavera» aveva­
no risollevato la squadra realiz­
zando, insieme, la bellezza di
23 reti. I cugini bresciani non
potevano essere da meno e in­
fatti, proprio in quel campiona­
to d'esordio del Mino, l'allena-
IBAflEZAESPORTE INTERATIVO
«Via da Bergaino
per giocare, n1a
che esperienza
la Chainpions»
L'«Accademia Mino Favini» che l'Atalanta ha realizzato a Zingonia
IIPapàera
rigoroso di natura:
per lui fare qualcosa
di poco pulito non
era concepibile»
tore Fattori decise di schierare
il «Quintetto Primavera», cin­
que «gnari» che, tutti insieme,
non arrivavano a cent'anni,ma
erano una forza della natura
per intesa, classe e velocità. Da
destra erano Ulderico Sacchel­
la, Mino Favini, Chico Nova,
Eugenio Bersellini e Remo Vi­
gni. In porta, a salvaguardare
<< V
;,�taf:�:
ta per­
chévole-
vogioca­
re di più». Roger Ibaii.ez ne ha
parlato all'interno di un'inter­
brasiliana Esporte Interativo:
«Volevo trovare più spazio: nel-
I Gli inizi da
panettiere, poi il
calcio e un
incidente stradale
dettano la svolta
le reti che questi scavezzacolli
timbravano a raffica, ritrovia­
mo Peppino Albani. Un cerchio
che si chiude.
Il Brescia,all'epoca, giocava
al vecchio Stadium di Viale Pia­
ve, sul quale si affacciavano alti
palazzi con balconi che facilita­
vano una visione gratuita della
partita. A partire dal tetto. Le
l'Atalanta giocavo poco e, quan­
do si è presentata la Roma, ho
scelto di parlarne e poi di venire
qui.Conl'Atalantasonoscesoin
campo inChampions League ed
è stata un'esperienza incredibi­
le, una sensazione unica: si è
realizzato il sogno di quando ero
bambino»,ha commentato l'ex
atalantino, oggi alla Roma in
sorelle Paola e Maria Pia Gen­
nari, che abitavano giusto lì,
più che dalla partita erano at­
tratte da due del «Quintetto
Primavera»,il numero 8 Favini
e il numero 10 Bersellini.
Dal campo al doppio «si»
Quelle che sembravano infa­
tuazioni giovanili per due cal­
ciatori di bellissimoaspetto di­
venteranno storie di vita inten­
se e ricche di gioia. Favini e
Bersellini, dopo essere stati
amici e compagni di squadra,
diventeranno al fine cognati. Il
primo diventerà papà di Stefa­
no e Giorgio e nonno della
splendida Francesca. Il secon­
do sarà tenerissimo genitore di
Barbara e Laura, ora affasci­
nanti donne in carriera Nessu­
na esagerazione, in questo in­
treccio di famiglie la bellezza
ècertamente un denominatore
comune.
A fine carriera Eugenio Ber­
sellini,detto «Sergente di fer­
ro», diventerà un ottimo alle­
natore e vincerà uno scudetto
con l' Inter. Sua figlia Laura ri­
badirà sempre: «Sul campo era
inflessibile, ma a casa noi ab­
biamo avuto il papà più tenero
di questo mondo». Stefano Fa­
vini, paragonando papà e zio,
ammette: «Il Mino non aveva
il carattere per fare l'allenato­
re, a differenza di suo cognato
Eugenio. Papà era dolce, certa­
mente con un talento straordi­
nario, ma dover alzare la voce
spesso non era nelle sue corde.
Risultava imbattibile nel legge­
re le partite,il calcio per lui era
un libro aperto, lo stesso svolgi­
mento delle gare non aveva se-
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
prestito con obbligo di riscatto.
Roger Ibaii.ez ha poi parlato del
presente: «La Roma è un club
grandioso: sonostato accolto in
maniera fantastica. Il momento
chestiamovivendoèunapazzia,
è tutto molto duro: ho voglia di
tornare in campo e voglio che
finisca questo campionato».
M.S.
greti,per non dire, owiamente,
della capacità di scrutare nel­
l'orizzonte di ciascun giocato­
re, capendo con grande antici­
po le sue eventuali potenziali­
tà».
Favini,nella sua lunga e glo­
riosa carriera, è stato anche
maestro e punto di riferimento
per tanti allenatori. Per non far
torto a nessuno non si sbilan­
ciava in una classifica di prefe­
renze, ma noi, che lo abbiamo
frequentato per tanto tempo,
crediamo di aver intuito qual­
cosa. Che, per esempio, fosse
legatissimo a Giancarlo Finar­
di ed Eugenio Perico, mentre
quello che più rappresentava
la sua stessa idea di istruttore
dei ragazzini è Gianluca Poli­
stina che,per un atto di grande
affetto, lasciò l'Atalanta per se­
guire il maestro nel suo tra­
monto a Como.
Il Mondo e Prandelli
Ma, indubbiamente, il debole
maggiore,nel rispetto e nell'af­
fetto per tutti,è stato per Emi­
liano Mondonico e Cesare
Prandelli, per l'istrione che sa­
peva leggere le partite come lui
e per il fiore all'occhiello tra le
panchine del suo Settore giova­
nile di Zingonia. Un salto indie­
tro per ritrovare il Favini cal­
ciatore che dal Brescia approda
all'Atalanta, dove esordirà nel­
la massima serie il 9 ottobre '60
a Catania, e dove disputerà due
ottimi campionati, ritagliando­
si la soddisfazione di una parti­
ta a Wembley con la Nazionale
B, insieme ad Anzolin, Bolchi
eCorso. Poi il ritorno a Brescia
e il fine carriera nella Reggiana.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
OGGI SU CORNER
Il punto statistico
per la ripartenza
Atalanta, obbligo
di correre s ubito
Da sinistra Antonio Percassi, Francesca, Giorgio, Stefano Favini, Maurizio Costanzi e Gasperini
Colpo di testa di Favini (sullo sfondo a destra Bersellini) in Brescia-Triestina al campo di Viale Piave
Anzolin e Favini a Wembley per una partita con l'Inghilterra della Nazionale B
Il suo primo vivaio
Il Como calcio, nel frattempo,
è passato nelle mani del «grup­
po dei medesi», concittadini
del Mino capitanati daAlfredo
Tragni,che ne diventa il presi­
dente, rivoluzionando la socie­
tà con interventi innovativi.
Ovviamente il primo obiettivo
è Favini, chiamato a ricostruire
il Settore giovanile, impresa
che gli riuscirà impegnativa e
naturale, iniziando così la sua
storia di illuminato diri�ente
con un occhio ai ragazzi. E Ste­
fano che racconta: «Finito di
fare il calciatore, papà torna in
panetteria, iniziando così una
doppia attività davvero faticosa
che lo vedeva sui campi di gior-
L
a ripartenza del cam­
pionato fa discutere.
Quando,come, giocan­
do dove. Mille opinioni
diverse. Quel che non è
opinione, come sempre, sono i
numeri. Le statistiche,che foto­
grafano quanto fatto finora e
soprattutto la «base di riparten­
za» di tutte le squadre quando
I L'incontro con
due sorelle ed
Eugenio Bersellini
diventa uno
di.famiglia
no e a sfornare michette la not­
te. Dai terreni di gioco passò
rapidamente dietro una scriva­
nia, ma si trattava comunque
di una vita parecchio dispen­
diosa. E pericolosa. Tant'è che
ungiorno dell980,ad un sema­
foro di Fino Mornasco, si ad­
dormentò con l'auto che, per
inerzia, andò a sbattere contro
si ripartirà (se, ovviamente, si
ripartirà). L'analisi di Gianluca
Besana, fotografata in 13 grafi­
che, dice tutto. Dice, soprattut­
to, quale dovrà essere la condi­
zione dell'Atalanta alla ripresa
della stagione: per il gioco di
Gasperini, sara indispensabile
correre subito forte,di fatto co­
me se non ci si fosse mai fermati.
IIQuandoi
giornali parlavano di
calcioscommesse lui
non leggeva, passava
ai risultati di serie C»
unparacarro.Nonsifece fortu­
natamente nulla, ma la doppia
attività terminò in quell'istan­
te, con la disperazione di tutti
i clienti che andavano mattiper
il suo pane».
E in quel Settore giovanile
del Como, Favini può contare
su allenatori del calibro di
Osvaldo Bagnoli,Narciso Pez-
zotti, Angelo Pereni e Angelo
Massola, che prenderà il suo
posto quando sceglierà Berga­
mo. Difficile essere figlio di un
uomo di calcio così appassiona­
to del suo lavoro.
«Alle partite per stare con lui»
«Io, se volevo stare un po' col
mio papà - conferma Stefano
- dovevo andare a vedere delle
partite. Per me e per Giorgio
non ci sono stati fine-settima­
na al lago o in montagna. Al
sabato e alla domenica si gioca­
vano i campionati. Il calcio era
la priorità assoluta della sua
vita, fuori da lì non aveva altri
interessi».
Marisa infila un pensiero di­
verso: «Il signor Mino non era
solo calcio, noi ci siamo voluti
molto bene». Stefano incalza:
«Devo ammettere che molte
volte mi è proprio mancata la
sua presenza, anche se era ca­
pace di farti sorprese del tutto
inaspettate.Comeallamiama­
turità, quando me lo sono tro­
vato fuori dal liceo che chiac­
chierava amabilmente coi miei
compagni che, tra l'altro, cono­
sceva bene essendo tutti fre­
quentatori abituali di casa no­
stra. Io uscivo pochissimo, dal
momento che arrivavano a tro­
varmi tutti i miei amici. In sala
avevamo il tavolo da ping pong,
più che una casa, la mia sem­
brava un parco-giochi. Ma
quella mattina mi fece vera­
mente felice. Ed è la ragione
per cui io sono andato alla ma­
turità di mia figlia Francesca».
«Mi manca, è ovvio. Manca la
un anno senza papà
sua presenza, il suo abbraccio,
la telefonata, la buona parola,
la sua voce. Massì, mi manca
anche vedere le partite con lui.
Era un uomo estremamente
buono e perbene, con una dote
eccezionale. Non ne ho cono­
sciutitanti come lui,il compor­
tamento corretto era l'unico
che poteva tenere in considera­
zione. In lui non c'era enfasi
alcuna nell'essere pulito. Ce
l'aveva dentro, era nato così.
Quando i giornali scrivevano di
calcioscommesse, lui non leg­
geva mai, passava ai risultati
dellaserieC. Era leale, sempre.
Antonio Comi, brianzolo pure
lui e dirigente del Toro,confes­
sava che, su alcune giovani pro­
messe, il signor Mino era arri­
vato prima di lui, ma sempre in
maniera esemplare e traspa­
rente. AComo,una volta, arrivò
una lettera di raccomandazio­
ne per un ragazzo, su carta inte­
stata del Senato. Lui disse che
lo avrebbe preso se fosse stato
bravo, ma era scarso e lo scartò.
All'inaugurazione dell'Accade­
mia che porta il nome del papà,
nel novembre scorso a Zingo­
nia, il presidente Csi Vittorio
Bosio ha fatto un bellissimo
complimento. Ha detto che Fa­
vini era l'unica persona, con la
quale si rapportava,che non lo
guardasse dall'alto in basso».
Mae West, ironica attrice
americana, ebbe a dire: «Vivi
una sola volta, ma se lo fai nel
modo giusto, una volta è abba­
stanza». Un abbraccio, signor
Mino, andrà tutto bene.
()RIPRODUZIONE RISERVATA
Mino Favini è morto il 23 aprile 2019
Il ricordo
Quanto n1ancano
il suo calcio pulito
e la sua saggezza
ROBERTO BELINCiHERI
e on tutto quel che è ca­
pitato nel frattempo, fa
quasi impressione pensare
che è solo un anno che se
n'è andato Mino Favini.
Sembra molto di più. Nel
frattempo la sua Atalanta è
arrivata terza in campiona­
to, e perso una finale di
Coppa Italia che ancora
grida vendetta. Poi una
perla del vivaio come Mat­
tia Caldara è tornata a Zin­
gonia, l'Atalanta ha supera­
to un incredibile girone di
Champions League, sov­
vertendo tutti i pronostici.
E poi ha superato gli ottavi
e proprio sul più bello tutto
si è interrotto e chissà se e
quando potrà ricomincia­
re.
Lui, il signor Mino, non
si sarebbe scomposto mai,
nemmeno di fronte a tutti
questi successi. Non era il
tipo da esultanze sguaiate,
non era il tipo da lasciarsi
andare per manie di prota­
gonismo. Quasi sempre
una sua intervista - e le sue
interviste erano sempre
ricchissime di insegna­
menti - cominciava con
«ma non dovete chiamare
me, non sono io il protago­
nista, chiamate gli altri».
Poi, da persona educata
e rispettosa del lavoro al­
trui quale era, dietro timi­
da insistenza quasi sempre
cedeva, per il piacere di chi
quell'intervista la doveva
scrivere, e soprattutto di
chi la doveva leggere.
Un anno fa il signor Mi­
no è andato via, e nel frat­
tempo il calcio è diventato
qualcosa di ancor più di­
verso rispetto a quello che
già non gli piaceva più.
Chissà che direbbe ora, che
il calcio per ricominciare
51
Tutti i dati sono online dalle 6.
Per sostenere il progetto
giornalistico di Corner è suffi­
ciente cliccare la paginahttps://
scopricorner.ecodibergamo.it e
scegliere la formula che si prefe­
risce. Sia quella mensile che
quella annuale sono prorogate
gratuitamente fino alla ripresa
delle competizioni.
non sa più che pesci pren­
dere, come riorganizzarsi,
stretto tra la morsa del vi­
rus, che rende la ripresa
una camminata in equili­
brio sugli spilli, e la neces­
sità di riprendere per non
collassare economicamen­
te. Di una cosa possiamo
star certi: mentre il calcio
faticava a prendere atto di
dover smettere di giocare,
Mino Favini avrebbe avuto
una parola di saggezza. E
forse l'avrebbe anche ades­
so, mentre tanti chiedono
che non si giochi.
Ma si sa che le partite di
Serie A non servono sol­
tanto agli stipendi di gioca­
tori e allenatori: servono
anche ai vivai. Servono alle
serie «inferiori», dove il
calcio è tanto sport e po­
chissimo fatturato. Servo­
no alle altre discipline. Ser­
vono, in sintesi, a tutti
quelli che giocano, ma non
incassano. Che giocano,
per usare un termine geli­
do, in deficit.
Ci manca anche adesso,
una parola saggia, compo­
sta, serena di mister Favini.
Quel suo modo mai banale
di porsi, fermo e orgoglioso
della sua competenza, ma
sempre conscio che prima
di tutto veniva il rispetto
dell'interlocutore.
Chissà cosa direbbe oggi
a chi chiede di non giocare
millantando rispetto per la
salute, ma in verità perché
così dice la sua convenien­
za, e che sorriso di compa­
timento regalerebbe a chi
abbaia di giocare a ogni co­
sto, perché nulla conta più
di vincere. È un calcio lon­
tano anni luce dal suo, che
era fatto di contatti più che
di contratti, di palla più che
di palloni e pallonari. È un
calcio che ci manca ogni
giorno. E con lui, il mister.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
52 SportVarie
LaLegasiricompatta:tutti perlaripresa
L'Uefaallefederazioni:finitelastagione
L'emergenzacoronavirus. Rientra il fronte dei contrari e dei perplessi, le società di A votano
unanimi. Ma ora temono una nuova proroga dei divieti: oggi il vertice decisivo Figc-governo
ROMA
- Lacurvadeicontagida
coronaviruscontinuaacalare,ma
la fase 2 del calcio resta un'inco­
gnita.Loscenariopotrebbeessere
piùchiarodopol'incontrodioggi
amezzogiomofrailministrodello
Sport,VincenzoSpadafora,ilpre­
sidentedellaFigc,GabrieleGravi­
na, i vertici delle componenti fe­
derali e il dottor Paolo Zeppilli, a
capo della commissione medico
scientifica dellaFedercalcio che
ha redatto il protocollo per la ri­
presa degli allenamenti.
Una proroga dei divieti fino a
metàmaggiosembrapiùprobabi­
ledi unvialiberagiàil4.Tra alcune
società c'è infatti il timore che il
ministro Spadafora possa fare
«melina» respingendoalmittente
iprotocolliperchégiudicatidiffi­
cilmente applicabili.Di certo, alla
vigilia della delicata videoconfe­
renza,ilpresidentePaoloDalPino
èriuscitoaricompattarelesocietà
dellaLegadiSerieA,unaniminel­
l'affermare«l'intenzionediporta­
re a termine la stagione, qualora
il governo ne consenta lo svolgi­
mento, nel pieno rispetto delle
normeatuteladellasaluteedella
sicurezza».
Nonsonomancati,comealso­
lito, toni accesinella riunione du­
rata tre ore. Marappresentano un
fattononindifferenteleduedeli­
bereall'unanimità,dopochelune­
dìeraemersounfrontedicontrari
(ocomunquediperplessicircala
Champions, la perla è del Papu
E de Roon se la vede con i Lego
SOcial e dintorni
I tifosi su Facebook: è il 2-0 di
Gomez alla Dinamo il gol più
bello in Europa. L'olandese
posta scene di quotidianità
- IlgolpiùbelloinCham­
pions?Vince il Papu.L'Atalanta
ha indetto una votazione online:
sulla propria paginaFacebook,
ha chiesto ai suoi utenti di sce-
La maglia della solidarietà
Aperto il voto fra le finaliste
Il concorso on line
La giuria ha selezionato
le tre proposte che si
contenderanno il successo.
Preferenze fino a domani
- Quale sarà la maglia
della solidarietà dell'Atalanta?
Il campo si restringe: sono ri­
maste le tre finaliste. Parola al
voto: c'è tempo fino a domani.
Il sito Football Nerds ha lan­
ciato l'idea:un concorso on line
ripresa) di 7-8 società. La prima
deliberaapprovataèappuntosul­
la ripresa, votata anche da club
comeTorino,BresciaeSampdoria
che nelle ultime settimane si era­
no espresse chiaramente per
chiudere qua il campionato. La
seconda èstatainveceformulata
inreazioneallerichiestedisconto
avanzate da Sky e di dilazione
chieste daDazn -l'altro broadca­
ster che trasmette la Serie A in
Italia-e Img,l'agenziache riven­
de i diritti tv all'estero. Sky in un
una lettera, di fronte a una «di­
rompentemodificaalformatodel
campionato diSerieAcheaveva­
mo concordato», ha chiesto alla
Lega uno sconto da spalmare sui
790milionidieurodacorrispon­
dere nel2020/21:un taglio che, in
base a varie ipotesi, oscillerebbe
fra i 100 e i 190 milioni di euro
circa, a seconda di quando rico­
mincerà il campionato.
La prossima scadenza è il pri­
mo maggio,conil pagamento del­
l'ultima rata bimestrale,222 mi­
lioni di euro fra Sky,Dazn e 1mg.
E tutte le parti in causa sperano
cheaquelpuntolafase2 delcalcio
sia più chiara
l:Oms:kxklownfinoafine2021
«Raccomandiamo vivamente
di concludere i campionati e le
coppenazionali».L'Uefacontinua
apremereperlaripresadellasta­
gioneedesortalefederazioniaffi­
liate a non dichiarare conclusa
gliere la rete più bella realizzata
dai nerazzurri inChampions Le­
ague.
Ieri è arrivato il responso,
pubblicato sul sito ufficiale del
club: la palma è andata al 2-0di
Alejandro Gomez contro laDi­
namo Zagabria, nella partita del
26 novembre a San Siro. Il tun­
nel del capitano ha stregato i
tifosi, per la bellezza del gesto e
naturalmente per il significato,
per eleggere la maglia solidale
per Bergamo. Un progetto dal
valore simbolico, aperto a
chiunque: l'unico requisito era
lafantasia,con laqualeimmagi­
nare un'ideale casacca atalanti­
na, come segnale di vicinanza
alla bergamasca nel drammati­
co momento che sta vivendo.
Lo stesso sito aveva lanciato
un prototipo: maglia bianca,
bordi neri e blu, logo dell'Ata­
lanta sul cuore, all'interno di
una sagoma della Val Seriana,
L'Uefa va avanti decisa: i campionati devono arrivare alla conclusione
l'annata 2019-20 a causa della
pandemia. Mentre dal Brasile -
fonte il magazine Placar-rimbal­
za lanotiziadi una conversazione
privatatral'Organizzazionemon­
diale dellasanitàeirappresentan­
tidell'Uefaedeiclubincuil'agen­
ziaOnuspecializzatainquestioni
sanitarie avrebbe suggerito un
lockdowndel palloneeuropeo«fi­
no a fine 202 1». Ovviamente, ri­
corda però il giornale brasiliano,
visto che quella vittoria ha rilan­
ciato le speranze di qualificazio­
ne dell'Atalanta, che fino al gior­
no prima era ultima nel girone
con un solo punto dopo quattro
turni.
Nel mentre, lo stesso Papu
pubblica su Instagram un sim­
patico video della sua versione
post-quarantena: il suo volto
spunta dalla maglietta modifica­
to, senza denti e con folte so-
lazonapiùcolpitadalcoronavi­
rus. Oltre ottanta utenti hanno
proposto le proprie versioni,
intrise di creatività:varianti di
nero e di azzurro in tutte le
combinazioni, spesso alternati
al giallo e al rosso di Bergamo,
lo skyline della città e gli slogan
apparsi su petto e maniche, da
«Forza Bergamo» a «Mola
Mia». Proposte di designer e
appassionati di grafica, ma an­
che di semplici utenti ricchi di
inventiva, spaziando dalle ri-
«l'Oms nonha alcuna autoritàsul
calendariosportivoequindil'Ue­
fa non è obbligata ad accettare il
suggerimento». E così ha fatto.
Ieri, nel corso della videoconfe­
renza con i 55 segretari federali,
l'organodigovernodelcalcioeu­
ropeo hafatto il punto sulle alter­
native valutate dai due gruppi di
lavoroistituitiametàmarzo,illu­
strandoanchevarieipotesidica­
lendario per le competizioni per
Gomez segna il 2-0 alla Dinamo
Le tre maglie finaliste: per votare la vincitrice sui profili social di Football Nerds c'è tempo fino a domani
produzioni grafiche di un certo
livello a semplici schizzi im­
provvisati.
Alla fine, la giuria ha scelto
tre maglie. Quella realizzata
dall'utente Matupeco è in tre
versioni, dal nerazzurro al­
l'arancione, e presenta innesti
dei tratti dei tetti di Città Alta
clubepernazionali.L'Uefahari­
badito di voler dare priorità al
completamentodeitornei(spera
che tra fine maggio e fine giugno
gran parte dei campionati possa
ripartire) eprospettatodue tem­
pistiche differenti per le varie le­
gheaseconda delranking:i cam­
pionatidalpostol6al55avrebbe­
ro tempofinoal20luglioperter­
minarelastagione,quelli piùim­
portanti (prime 15 posizioni) in­
vecefino al3agosto.Inquesto mo­
do,immaginanoaNyon,sempre
adagostopotrebberoconcludersi
la Champions (finale ipotizzata
persabato29agostoaistanbul)e
l'EuropaLeague(finale giovedì27
aDanzica),ecominciareparalle­
lamente i preliminari delle due
coppedellaprossimastagioneche
coinvolgono i club più bassi nel
ranking.
Chinondovesseriuscireafini­
reentroledateprevisteechinon
saràingradodiriprenderedovrà
però mettersi in contatto con
Nyonpertrovareunasoluzioneil
più possibile condivisa. «Alcuni
casi specifici-fa saperel'Uefa,ri­
conoscendo di fatto il rischio di
stopdefinitivoperpandemia-sa­
ranno valutati appena saranno
pronte le linee guida per lapar te­
cipazioneallecompetizionieuro­
peeincasodiannullamentodi un
campionato».
In ballo,d'altronde,c'è l'indivi­
duazione dei club qualificati per
le prossime coppe.
pracciglia. Problemi di pettina­
tura parrebbe averne Remo
Freuler, che sfoggia un taglio un
po' improvvisato: la moglie Kiki,
appena rientrata a Bergamo, in­
voca ironicamente l'intervento
del parrucchiere di fiducia.
Scene di quotidianità per Josè
Palomino con la sua piccolaCa­
rolina Paz e perMarten deRoon
alle prese con i Lego. Intanto, la
pagina Facebook della onlus
«Un cuore con le ali» ospita
Oscar Magoni: «Un abbraccio
da Bergamo ai bergamaschi. Mo­
la mia è il nostro motto:teniamo
duro per il bene di tutti», dice l'ex
atalantino nel videomessaggio.
Ma.Sp.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
e richiami alla canzone «Rina­
scerò, rinascerai» di RobyFac­
chinetti. La seconda -ad opera
di E:J - è una divisa blu, con lo
stemma dell'Atalanta grande
sul ventre e due mani che lo
accarezzano. La terza -diFabio
Milesi - è bianca, riprende il
simbolo dell'Atalanta che corre
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Blocknotes
CALCIO LUKAKU OIOC
«INTER, A GENNAIO TUTTI MALATI»
«Abbiamo avuto una settimana libera a
dicembre. Siamo tornati e a gennaio,
giuro, 23 giocatori su 25 erano malati.
Non è uno scherzo». Lo dice l'attaccante
dell'Inter Romelu Lukaku in un'intervi·
sta su lnstagram. «Abbiamo giocato in
casa contro il Cagliari (il 26 gennaio,
ndr) e dopo 25 minuti Skriniar ha
dovuto lasciare il campo. Non poteva
andare avanti - racconta Lukaku - e
quasi svenne. Tutti tossivano e avevano
la febbre. Non abbiamo mai fatto test
per il Covid-19 in quel momento, quindi
non sapremo mai con certezza a cosa
fosse dovuto».
FOOTBALL AMERICANO
BRADV SI ALLENA AL PARCO: CACCIA·
TO Essere una superstar della Nfl, e
vincitore di 6 titoli, non basta per
essere esentati dai divieti in vigore a
causa del coronavirus. Tom Brady, icona
del football americano che di recente ha
lasciato i New England Patriots firman­
do per i Tampa Bay Buccaneers, è stato
cacciato da un parco della città della
Florida dove si stava allenando da solo.
A notarlo è stata una pattuglia della
polizia, che lo ha avvicinato facendogli
notare che la pratica sportiva nei parchi
pubblici è attualmente vietata. Succes­
sivamente sugli account social della
municiplaità di Tampa è comparso un
messaggio del sindaco Jane Castor:
«Scusaci Tom Brady! I nostri parchi non
vedono l'ora di dare il benvenuto a te e
ai tuoi con il più bello dei nostri sorrisi.
Fino a quel momento però rimani a
casa, e fai tutto ciò che puoi per aiutarci
a far abbassare la curva dei contagi».
COREA DEL SUD
SI RIPARTE SENZA SPUTI E ABBRACCI
Lo sport riparte, naturalmente a porte
chiuse, in Corea del Sud, il Paese che.
dopo la Cina, più è stato colpito dal
Coronavirus. La Federcalcio ha annun­
ciato che sarà possibile giocare partite
amichevoli, anche se non è ancora stata
fissata la data della ripresa del campio­
nato, che comunque potrebbe essere a
metà di maggio. Chi invece è già sceso
in campo è il baseball, la disciplina più
seguita nel paese, forte anche di ricchi
contratti di sponsor e televisioni. Cosi si
sono affrontati in amichevole due dei
team più popolari, i Doosan Bears e i LG
Twins. Sia per il baseball che per il
calcio è stata stabilita anche una serie
di proibizioni per i giocatori. come
quella di sputare durante la partita. di
stringersi la mano, di «darsi il cinque»,
di abbracciarsi e, per i calciatori, anche
quello di avvicinarsi all'arbitro e di
parlare fra di loro.
VOLLEY
ANCORA SCINTIU.E FIPAV·LEGHE Non
si spengono le polemiche nel mondo
della pallavolo. La Fipav risponde alle
leghe di Serie A maschile e femminile, i
cui presidenti Diego Mosna e Mauro
Fabris nei giorni scorsi si sono dimessi
dopo che la Federazione ha dichiarato
chiusi i campionati 2019-2020 a causa
della pandemia da coronavirus in corso.
La Fipav contesta ai due presidenti
dimissionari la richiesta di un incontro
al ministro dello sport Vincenzo Spada­
fora, definendo la loro azione «ecce­
dente i loro ruoli». Inoltre, la Federvol­
ley ricorda di essere «l'unico soggetto
legittimato a trattare e a rappresentare
la pallavolo italiana nei confronti degli
organi internazionali, del Coni e di ogni
altra organizzazione sportiva, nonché
nella gestione e organizzazione della
stessa disciplina su territorio naziona­
le». La Federazione sottolinea poi che
«nella nota diffusa dal le due Leghe si
parla di 81 società di vertice, ma è
doveroso ricordare che il movimento
nazionale è reso orgogliosamente vivo
anche dalle rimanenti oltre 4100
società che quotidianamente e fino
all'avvento di questa pandemia, hanno
lavorato con entusiasmo, professionali­
tà e competenza (...) ponendo la propria
attenzione verso i nostri giovani. che
costituiscono la base vera del movi­
mento».
e il profilo delle mura. La vinci­
trice saràeletta al termine della
votazione scattata ieri: si può
esprimere la propria preferen­
za entro domani alle 23,59 sui
profiliFacebook,T witter ein­
stagram di Football Nerds.
M.S.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
C'èuncampionedelmondo
che vigila sull'isolamento
L'emergenzacoronavirus. Roberto Chiappa, dai titoli in pista al Nucleo
Forestale Carabinieri: «Cari cielisti, portate pazienza. Bisogna stare a casa»
RENATO FOSSANI
- Roberto Chiappa, pri­
ma di approdare con i gradi di
vicebrigadiere al GruppoCarabi­
nieriNucleo Forestale diBerga­
mo (edavent'anni vive ad Arzago
d'Adda),è stato sicuramente tra
i più grandi campioni del cicli­
smo su pista degli ultimi vent'an­
ni.
Nato 46 anni fa a Terni, ha
vissuto con i genitori Castel todi­
no,sempre in Umbria, ma prima
di indossare la divisa della Fore­
stale,è stato cittadino del mon­
do,volando nei velodromi di ogni
continente a caccia di successi e
di record. Il suo curriculum è
straordinario,a partire dalla ca­
tegoriajuniores dove fu campio­
ne del mondo della velocità nel
1991 a Colorado Springs, negli
Usa.Nell993 adHamar,inNor­
vegia,il titolo nel tandem catego­
ria Open, in coppia con ilmilane­
se Federico Paris.Afine carriera
saranno in totale 7 le sue maglie
iridate.Ha partecipato a quattro
Olimpiadi -Barcellona,Atlanta,
SydneyePechino-conilmiglior
risultato nel 1992,dove sfiorò il
podio chiudendo quarto. E nes­
suno può vantare tante maglie
tricolori come lui:ben49,tuttora
conservate gelosamente nei cas­
setti di casa: le ha ottenute nella
velocità e nelkerin,le sue specia­
lità. Di queste, 18le ha conquista-
Martinengo va a canestro LJ\cos è scesa in campo
col progetto <<Distantimauniti>> a distribuire mascherine
Basket ai tempi del virus
Video tutorial (i migliori
vincono un premio), foto con
l'hashtag e i disegni dei più
piccoli per una galleria web
- Inquestoperiododifor­
zata inattività e permanenza tra
le mura domestiche, risultano
molteplici le iniziative messe in
attodalle società di basketberga­
maschepercercaredi mantenere
stretto il legame con i propri tes­
serati, soprattutto i più giovani.
Tra le prime a mettersi all'opera
èstatalaPallacanestroMartinen­
go, sorta nel 1985 e attualmente
in Prima divisione, un recente
passato in Serie D e Promozione
e che ha visto uscire dal proprio
settore giovanile,ambito prima­
rio delle proprie attività,giocatori
saliti alla ribalta dei campionati
nazionalicomeFrancescoMon­
gini, Lorenzo Deleidi, Edoardo
Andreol nonché, da ultimi, An­
drea Beltrami, Alessio Cristiani
edAndreaNespoli.Di particolare
rilievo l'organizzazione del Tor­
neoCittàdi Martinengo, arrivato
alla 15• edizione, riservato alla
categoria Under 16 Eccellenza,
cui prendono parte compagini di
primo piano e di livello regionale,
nazionale ed internazionale.Da
nondimenticare i vari tornei ri­
servati alle categorie minibasket
Roberto Chiappa (a sinistra) in azione: per lui in carriera 18 titoli italiani e 7 maglie iridate in pista
te da professionista,superando
nettamente un'autentico leggen­
da di questa disciplina: il milane­
se Antonio Maspes, che si era
fermato a 13. «Ma Maspes- sor­
ride oggi con umiltà Roberto -
eradiun'altralevatura,diunal­
tro spessore, piùdi una voltami
sono ispirato a lui. Probabilmen­
te è anche per questo che alla fine
sono riuscito a togliermi questa
piccola soddisfazione, di avere
cioè allungato la mia serie a 18
titoli italiani:per una volta sono
riuscitoasuperareilmio idolo».
La carrieradell'umbro, orobi­
co di adozione, inizia al secondo
#DISTANTIMAUNITI
Enrico-Pezzotta, allenatore giocatore della Pallacanestro Martinengo
(TrickorTreat anovembre,Tor­
neodiNatale,TorneodellaBefa­
na, Torneo di Pasqua) e il camp
estivo.All'indomanideldefinitivo
stop alle attività federali, lo staff
tecnico dirigenziale,guidato dal
presidentePier Luigi Deleidi e dal
direttore tecnicoEnrico Rizzoli,
è riuscito a creare contatti setti­
manali che permettono di essere
presenti,didialogareconipropri
atleti. L'allenatore-giocatore En­
rico Pezzotta posta invece nei
gruppi whatsapp delle squadre
(Prima divisione; Under 18-16 e
13)video-tutorialconeserciziin­
dividuali. Una volta alla settima-
anno da esordiente con un re­
cord: i 200 metri lanciati in
11" 45. Impresa poi ripetuta tra
gli allievi (11"01) e gli juniores
(10"274).Tutti primatiancorog­
gi imbattuti. Altro record nel
1993,inCoppade!MondoaHye­
res, in Francia: 45"44 nellavelo­
cità olimpica con il già citato Fe­
derico Paris e il piacentinoClau­
dio Golinelli.
In una quindicina di anni nel
ciclismo che conta,Chiappa ha
al proprio attivo anche 56 Sei
Giorni, i Giochi del Mediterra­
neo di Atene, i Goodwill Games
di Seattle, negli Stati Uniti, e 17
na viene creato un video con una
seriedimovimenticonlapallain
manoaritmodimusica,chei ra­
gazzi devono replicare: i migliori
di ognicategoriavinconounpre­
mio. Il progetto «Distantimauni­
ti» ha raccolto le foto degli atleti
e dei loro familiari con il braccio
teso e la divisa societaria ad indi­
careche ladistanza non deve im­
pedirediessereunitinellapassio­
ne per la palla a spicchi. Ai più
piccoli èinvece richiesto un dise­
gno che sarà inserito in una galle­
ria pubblicata sui social del club.
Germano FCJlllenl
QRIPROOUZIONE RISERVATA
11 Sconvolto dalla
pandemia: 3.lTIO
la mia Umbria, ma
orn1ai mi considero
berg3.lTiasco»
Calcio e solidarietà
In azione allenatori
e col laboratori del club
trevigliese. Intanto annui lato
il torneo Viganò-Riganti
- Anche l'AcosTreviglio
sta scendendo in campo per gio­
care la partita più importante di
sempre.Collaboratori e allena­
tori del sodalizio bassaiolo (in
questa stagione agonistica par­
tecipante al girone Cdi Promo-
Ciclismo
OGGI RIPRENDE IL GIRO VIRTUAL
FIDANZA TORNERA IN SEU.A IL 9
MAG«;IO Con Fidanza Con Arianna
Fidanza, 25 anni. di Brembate Sopra.
portacolori del team belga Lotto-Soudal
ma che nella circostanza corre per la
Nazionale azzurra, altri cinque tra
donne e uomini in forza a team orobici,
partecipano al Giro d'Italia Virtual (si
corre a casa sui rulli per virtuali tratti di
tappe vere che erano previste nella
corsa rosa). Si tratta della bolzanina
Elena Pirrone, della cremonese Marta
Cavalli, entrambe in forza alla Valcar­
Travel&Service, quindi il marchigiano
Giovanni Carboni professionista della
Bardiani che pure abita a Brembate
Sopra. il bresciano Michele Gazzoli e il
padovano Samuele Zoccarato, entrambi
under 23 della Colpack-Ballan. L'evento.
che si inserisce nelle iniziative promos­
se per la raccolta di fondi da destinare
alla Croce rossa italiana, ha preso il via
sabato da Tortoreto, in Abruzzo, (secon­
do posto per la Fidanza in gara con
Maria Giulia Confalonieri, stesso
Chiappa oggi, con la divisa nel Gruppo Carabinieri Nucleo Forestale
edizioni dei campionatidel mon­
do.
Hachiusolacarrieraa36 an­
ni:«Noneropiùquellodi prima
- ammette -, inutile insistere.
Perquattroannihocollaborato
con Dino Salvoldi, commissario
tecnico dellaNazionale femmi­
nile. Quindi il nuovo ruolo nel
Gruppo deiCarabinieri Foresta­
le, a Bergamo».
Dovecoordinaillavorod'uffi­
cioacuièstato assegnato,equal­
chevoltacopre turni di servizio
anche all'esterno, soprattutto in
questo periodo di emergenza per
la pandemia da coronavirus. In
cuimagariglisarà anchecapitato
di riprendere, soprattutto nei
primi tempi, qualche ciclista che
violava l'isolamento forzato:
«Nulla da dire sul comporta-
zione) hanno fatto parte della
squadra dei volontari che negli
ultimigiornihadistribuitoma­
scherine e materiale di primis­
sima necessità a tutta quanta la
cittadinanza: l'ennesimo gesto
all'insegna della solidarietà di
un periodo in cui i gialloneri si
stanno dimostrando dal cuore
grande anche fuori dal campo da
calcio.
A metà marzo, il club, aveva
già fatto gruppo per donare al­
l'AsstBergamo Ovest- Ospedale
risultato per Zoccarato con l'olimpioni­
co Elia Viviani) e si concluderà dopo
sette tappe sabato 9 maggio con la
cronometro di Cernusco sul Naviglio·
Milano di 15,7 km. Oggi la prova di
Cesenatico, sabato 25 quella di San
Daniele del Friuli. mercoledì 29 quella
di Madonna di Campiglio, il 2 maggio ai
Laghi di Caneano. in Valtellina. mercole­
dì 6 al Sestriere, conclusione sabato 9
maggio a Milano con la cronometro:
sarà il secondo e ultimo impegno di
Arianna Fidanza (con Elena Pirrone). (R.
F .)
GAZZANIGA-ONORE A RISCHIO
LA CORSA PER ALLIEVI DI AOOSTO
Come tutte le società della provincia
impegnate nell'organizzazione di gare,
anche la Gazzanighese-Gbc Apprettifi­
cio Bosio. a causa dell'emergenza
coronavirus, deve far fronte al proble­
ma dell"incertezza sul da farsi. Soprat­
tutto è serio il rischio di rinviare
all'anno prossimo la classica Gazzaniga-
SportVarie 53
mentodeibergamaschi,anchese
all'inizio non avevano ben capito
la situazione. Maè bastato poco
tempo, ora tutto èpiù contenuto
e sono più disciplinati, più cor­
retti».
«Certo-concludeChiappa -
pur amando la mia terra, ormai
mi sento anch'io orobico, e quan­
to sta succedendo mi sconvolge.
Come sconvolti sono tutti i miei
colleghi, c'è poco da dire. Non
riusciamo a capacitarci di quan­
to sta succedendo».
E ai suoi ex colleghi, i ciclisti,
dice invece «di avere ancora pa­
zienza. Bisogna stare in casa e
attenderei! 4 maggio, poi qualco­
sa potrebbe cambiare. Anche se
dall'emergenza non saremo an­
cora davvero usciti».
ORI PRODUZIONE RISERVATA
di Treviglio un contributo eco­
nomico per affrontare un perio­
do di emergenza che ha colpito
direttamente al cuore: IlCovid-
19, infatti,ha portato via il padre
di Mattia e Simone Gerosa, en­
trambi allenatori del settore
giovanile. In attesa di una deci­
sione definitiva sull'annulla­
mento della stagione 2019/20
(con annessa decisione sui ri­
sultati sportivi)sui propri canali
socia!, la società ha dato comu­
nicazione dell'annullamento
del tradizionale torneo giovani­
le Viganò-Memoria! Riganti,in
programma a cavallo tra i mesi
di maggio e giugno.
P.L
QRIPROOUZIONE RISERVATA
Onore per allievi. La sospensione
dell'attività fino all"inizio di giugno fa
saltare di conseguenza la kermesse dei
giovanissimi che il team presieduto
dall"ex professionista Mauro Zinetti
avrebbe organizzato a maggio a Moren­
go. In calendario sono inoltre inserite le
due gare degli esordienti valevoli per il
Trofeo Armanni domenica 26 luglio a
Comenduno di Albino. poi, il 2 agosto, è
prevista la Gazzaniga-Onore. «Le date
di effettuazione della nostre gare
conferma Zinetti - sono ancora lontane
ma le prospettive non sono delle
migliori, per cui come tutte le altre
società rimaniamo in attesa delle
decisioni dalle autorità competenti.
Avanzano nel contempo problemi
relativi al calendario provinciale. Pur
mettendoci tutta la buona volontà. sarà
difficile ai dirigenti del Comitato,
qualora l'attività agonistica dovesse
riprendere in tempo utile, riordinare il
tutto cercando anche i I necessario
spazio da destinare alle gare annullate
per coronavirus». (R. F.)
54 Tennis
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Noie, un campioneper3111ico
«Conlui unagiomatadasogno»
li ricordo. Nel 2015 incontrò gli Under 12 bergamaschi vincitori della Coppa
del le Province. I I maestro Manenti: «Fermò tutto per fare le foto coi ragazzi» Novak Djokovic, numero 1 al mondo e presidente dei giocatori Atp

CRISTIAN SONZOGNI
- I lgestodiNovakDjoko­ E oralancia un fondo
da 4 milioni di dollari
vic, autore di una ingentedona­
zione agli ospedali della Bassa
Bergamasca,non ha lasciato in­

per colleghi in difficoltà

differenti le istituzioni e non po­
teva lasciare indifferente quel
mondo del tennis orobico che nel
numero 1 del mondo, oggi, vede
unamicooltrecheuncampione.
Una sensazione non total­
mente nuova per chi ha avuto la
fortunadivederloda vicino.Sia­
mo nel maggio del 2015, nel pie­
no di Expo:il serbo, di ritorno da
Roma (dove aveva vinto il Ma­
sterslO00),fa tappaaMilano per
un incontro conlescuole tennis
della Lombardia. Nel gruppo ci
sono anche 14 piccoli orobici, per
la precisione coloro che veniva­
no dal trionfo nella Coppa delle
Province Underl2:oltre ai capi­
tani, i maestriRoberto Manenti
e Alessandra Gandossi, ecco
dunque Federico Scotuzzi,Mar­
co Foglieni,Matteo Castellazzi,
Eleonora Carrara,BeatriceMar­
tinelli, Alessandra Brembilla
Sartirani, Alessandro Moroni,
Leonardo Borrelli, SofiaMaffeis,
SerenaParis,AndreaZanda, Nic­
colò Scotuzzi, Alice Benaglia e
Vanessa Gheranli.
Lescuse a Foglieni
«Fu una giornata memorabile -
ricorda oggi Manenti-durante
la quale Djokovic non si rispar­
miò. Arrivò in tarda mattinata,
SOiidarietà sottorete del Grande Slam. L'obiettivo èdi
Bigdel circuito,Atp e tornei aiutareconl0.000 dollaria testa
dello Slam inaiuto ai giocatori tutti i giocatori compresi fra la
250• e la 700• posizione, owero
in crisi per i mancati guadagni colorochenonhannoentratesuf­
dovuti alla lunga inattività ficientida potersipermettere un
lungo periodo senza guadagnare.
- Ha donato personal­ Dovesse concretizzarsi,a benefi­
menteallasuaSerbia,all'AsstBer­ ciare del pianoDjokovicsarebbe­
gamo Ovest e al San Raffaele di ro anche dei giocatori «vicini» a
Milano,malasolidarietàdiNovak BergamocomeAndreaArnaboldi
Djokovic non ha limiti. (282),SimoneBolelli(480)eLau­
Novak Djokovic (sullo sfondo, in maglietta arancio) palleggia con i giovani bergamaschi nel 2015 a Milano Nelruolodipresidentedelcon­ rynas Grigelis,che occupala pol­
siglio giocatori dell'Atp,e dopo es­ trona numero 502. «Lavera lotta
in perfetto orario, sul campo al­ come quelle regalate a Marco tamentosuccessivo. «Ma lui vide sersi consultatoconRogerFede­ finanziaria -ha scrittoDjokovic
lestito inPiazza Città di Lombar­ Foglieni (classe 2004) per non il gruppo in attesa - chiude il rereRafaelNadal(alorovoltaim­ nellaletteraai colleghi-sisvolge
dia. E voleva far palleggiare pro­ essere riuscito a rimettere dal­ capitano orobico-e capì dai no­ pegnati nella politica del tennis), oltre il 250° posto, e sono questi i
prio tutti,anche a costo di mette­ l'altra parte della rete un diritto stri sguardi che non poteva an­ ilnumeroldelmondohalanciato giocatori che dobbiamo aiutare.
re quattro bambini in una sola particolarmente incisivo del gio­ darsenecosì.Fermòtuttoeven­ unapropostaconcretaperforma­ Moltinonriesconoasopravvivere
metà campo. Moltidi loro erano vane bergamasco. ne da noi per una serie di scatti, re un fondo da oltre 4 milioni di economicamente, e stanno pen­
emozionati, non potevano cre­ facendo la gioia di ogni ragazzi­ dollari, finanziato anche dagli sando di abbandonare il profes­
dere ai loro occhi e a qualcuno L:appootamento per la folD no. I:impressione che ci portam­ stessi giocatori. Lofarebbero tutti sionismo».
scesero pure dei lacrimoni per la «Dopo i palleggi-prosegue Ma­ mo via da quella giornata fu quel­ i toplOO delsingolaree i top20del Perilmomento,invece,nonso­
commozione». nenti-arrivò il momento di assi­ la di un personaggio consapevole doppio, con dei versamenti da noancoraarrivatenotiziein meri­
Noie, si sa, è non soltanto un stere alla conferenza stampa Al­ dell'importanza del suo ruolo e 5.000a30.000dollariciascuno(in to da parte dellaWta,l'equ.ivalente
campione straordinario ma pure la fine, fu predisposto uno spazio generoso con chi incrociava il baseallafasciadiclassificaoccu­ femminiledell'Atp.A tenere d'oc­
un ottimo intrattenitore. Così a per le fotografie, e i bambini non suo cammino». pata),conlacifraraccoltachever­ chio l'argomento Camilla Scala
rendere ancora più speciale aspettavano altro». Nel momen­ Una generosità che in tempi rebbepoiraddoppiatadall'Atp,e (n.429) elagiovanissimaLisaPi­
quell'incontro ci furono i suoi to più atteso, però, un protocollo di coronavirus ha trovato un'ul­ quindiulteriormenteraddoppia­ gato, numero 722 al mondo.
inteiventi,le battute, gli incorag­ più rigido del previsto stava tra­ teriore, meravigliosa conferma. tadalcontnbutodimezwmilione MarmCaldara
giamenti, i consigli. O le scuse: scinando il serbo verso l'appun- ClRIPRODUZIONE RISERVATA ciascuno chiestoaiquattrotomei ClRIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgia&Giorgia, un anno d'oro Blocknotes

Pieno di titoli e balzo in classifica

NUOVE CLASSIFICHE L'emergenza
sanitaria ha sconvolto il calendario del
tennis, ma ha pure messo in crisi il
sistema di promozioni e retrocessioni a
livello nazionale. Ecco dunque che la Fil
ha comunicato alcune variazioni nel
conteggio dei risultati e nell'uscita dei
Ciii Oscar ranking. Per prima cosa, le sconfitte per
assenza maturate dalla data del 15
Miccia (Under 12): doppietta febbraio alla data di riavvio dell"attività
regionale e diventa 3.1. agonistica non saranno mai conteggiate
ai fini della determinazione delle
Buccinotti (Under 10) vince classifiche. Inoltre, i tornei interrotti a
un torneo ogni due disputati seguito dell'emergenza potranno
essere ripresi nel corso del 2020 senza
che questo costituisca un obbligo di
- Ventitrèanniin due,lo partecipazione per chi era iscritto, e
stesso nome di battesimo e una inoltre le partite non disputate prima
caratteristica comune già da dell"i nterruzione potranno essere
riprogrammate qualora l'incontro
giovanissime:la frequenza nei successivo del tabellone non sia stato
successi. già disputato. La stagione agonistica
Nel 2019 Giorgia Buccinotti
e Giorgia Miccio ne hanno colti
parecchi, che hanno fruttato a
viene prolungata di almeno un mese: si
concluderà domenica 29 novembre
anziché domenica primo novembre.
Viene abolito (per la sola stagione in
corso) il limite massimo del 25 per
cento dei punteggi ottenibili attraverso
le manifestazioni che si disputano con
la formula dei set corti. La misura si
adotta sia per i tornei già disputati. sia
per quelli da disputare. Infine, non
verranno effettuate le programmate
promozioni di classifica nel corso
dell"anno. Le soglie di punteggio stabili­
te, sia per la permanenza che per la
promozione, potranno essere rideter­
minate nel corso della stagione.
SI GIOCA IN FLORIDA Mentre il circuito
internazionale è completamente fermo
almeno fino al 13 luglio. si è ripreso a
giocare a livello locale in alcuni Paesi. A
Bradenton, in Florida, ha preso il via un
evento di esibizione con in campo
alcuni giocatori professionisti e pure un
italiano, il senese Paolo Lorenzi, già
negli States da prima del blocco dei voli.
Con lui. gli statunitensi King. Ward,
Brown e Cerretani, e ancora il bulgaro
Andreev.
CORSI ONLINE La Fil si adegua alla
quarantena e propone una nuova
modalità di fruizione per i corsi desti­
nati agli addetti del settore. Viene
attivata dunque la formazione in
modalità e-learning. con un piano
formativo in due step. Da aprile, si
inizierà la formazione online delle
materie scientifiche per tutta l'attività
del 2020 seguendo il nuovo planning,
pubblicizzato sul sito federale entro
fine mese. Da gennaio 2021 la forma­
zione in modalità «e-learning» delle
materie scientifiche diventerà forma­
zione telematica con un"ulteriore
ottimizzazione dei tempi da parte dei
partecipanti ai corsi.

Bagnatica spera ancora

entrambe l'Oscar come miglior
giocatrice bergamasca della sta­ bune.Non avrebbesensonéperil
gione, nelle rispettive categorie. Giorgia Miccia, natanel 2007 Giorgia Buccinotti, classe 2009 circolo, né per chi ci sostiene».

«Ma niente porte chiuse»

Nell'Under 10 il premio è anda­
to a Giorgia Buccinotti, nata a
Romano di Lombardia e tesse­
rata nel Bresciano (all'Accade­
mia Vavassori di Palazzolo),
mentre nell'Under 12 ha vinto
Giorgia Miccio, che invece è na­
ta in provincia di Brescia ma
«tennisticamente» è un prodot­
to di Bergamo al cento percen­
to, in particolar modo del Galli
Tennis Team di Cividino. Ad
appena dodici anni si è guada­
gnata la promozione alla classi­
fica di 3.1 (partendo da 3.3), gra­
zie a svariatevittorie fralequali
spicca la doppietta nei Campio­
nati regionali:prima ha vinto il
titolo in singolare al Circolo
Tennis Cantù, laureandosi
campionessa lombarda grazie
al successo in finale su Jennifer
Scurtu, e poi ha fatto il bis a
squadre, trascinando il team
dell'Accademia di Cividino al
successo conquistato sui campi
del prestigioso Tennis ClubMi­
lano «Alberto Bonacossa».
Ancor più ricco di soddisfa­
zioni il 2019 di Giorgia Bucci­
notti,la più vincente in assoluto
fra i portacolori bergamaschi,
di tutte le categorie. Grazie an­
che a un'attività fittissima, che
l'ha vista partecipare a oltre
trenta tornei, la giovanissima
classe 2009 ha vinto più di 50
incontri e collezionato la bellez­
za di 16 titoli, praticamente uno
ogni due tornei disputati. Un
ruolino di marcia impressio­
nante che l'ha vista andare a
segno in ben otto province di­
verse di Lombardia, Veneto ed
Emilia Romagna, e mostrare a
più riprese delle potenzialità
dawero interessanti. Partita da
Nc(daregolamentogliunderlO
non possono avere classifica),
la bergamasca èstata promossa
a 4.4, anche se il suo tennis vale
già di più.
Per guardare lontano è anco­
ra (molto) presto, ma se si parla
di Giorgia e Giorgia la materia
prima èdecisamente di qualità.
M.C.
ClRIPROOUZIONE RISERVATA
Il torneo femminile
L'evento, da 25 mila dal lari, è
in programma a fine agosto. li
direttore Terzi: «Non avrebbe
senso giocare senza pubblico»
- Il23agostoèlontano,ma
nonabbastanzaperdaregaranzie.
Iltorneo internazionalefemmini­
le di Bagnatica dovrebbe comin­
ciare proprio in quella data, per
terminaredomenica30,unasetti­
mana più tardi.
Al momento, però,di certezze
inmeritononcenesono.Achiari-
re qualche dubbio ci pensa
Gianluigi Terzi,delegato provin­
cialeedirettore dell'eventoda25
miladollaridimontepremichea
fineestate2019mandavainscena
l'edizione numero 9. «I:unica si­
curezza - spiega Terzi - è che il
torneo non si giocherà a porte
chiuse.Dunqueosifaràconilpub­
blico,oppurerimanderemolade­
cimaedizione al2021Daglispon­
sor nonè giuntanessunarichiesta
specificaintalsenso,maèchiaro
che una manifestazione come la
nostranonpossarimanereinpie­
disenzalagente che affolla le tri-
I tornei Itf al momento sono
fermienonriprenderannoprima
del 13 luglio, anche se ci sono di­
verse tappe del circuito in calen­
dario nelle settimane successive
che hanno già optato perla cancel­
lazione. «Un'ipotesi - conclude
Terzi -è quella di concentrare i
nostri sforzi sul torneo Open na­
zionale. Quello maschile, che già
eraprogrammato,mamagari pure
uno femminile,perchéno. In que­
sto caso i costi sarebbero molto
diversi:dai70-S0milaeuroneces­
sariper l'eventointernazionale,si
passerebbe a circa 10 mila. Una
cifrapiùabbordabileintempico­
me questi».
c. s.
ClRIPRODUZIONE RISERVATA

L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020
NUMER066
118ingioco
per sentirsi
ancora
insquadra
Il torneo. Una settimana di gare
per continuare a difendere i colori
della propria società sportiva
PAOLO SEMINATI
- Se fossimo sui campi da
calcio potremmo dire di averudi-
to il fischio dell'arbitro: la gara è
iniziata. In questo caso il rumore
corre nell'etere, con un fermento
e un movimento che purtroppo
non può essere apprezzato ap-
pieno.Hapresoil via,finalmente,
il primo torneo FIFA2020 on li-
ne, attività che il Comitato di
Bergamo ha "messo in rete" per
provare a svegliarsi dal torpore
imposto all'attività sportiva
dall'emergenzaCovid-19.E a giu-
dicare dalla risposta delle società
sportive possiamo parlare di sue-
cesso. Ben 118 partecipanti, che
per necessità organizzative sono
stati divisi in due categorie, adul-
ti e bambini,che questa settima-
nasi sfideranno a colpi di pad
La formula
Le partite sono parecchie, divise
AsdAurora Terno
oltre le aspettative
in questa stagione
ONOFRIO ZIRAFI
- Non soffriva certo di
vertigini l'Asd Aurora Terno
2018 che, prima della conclu­
sione di tutti i campionati Csi a
causa della pandemia in corso,
guardava tutti dall'alto nel Gi­
rone A del Gruppo C di Calcio a
5 Csi. Gli isolani (di stanza
I Gruppo compatto
e determinato
con il cuore
che batte per chi
è in difficoltà
nella classica doppia formula sti-
le mondiali di calcio: una prima
fase a gironi e una seguente ad
eliminazione. Ci sono 15 gironi
della categoria A, quella degli
adulti, ed altri 10 della categoria
B. Lunedì sera il via ufficiale con
le prime gare,ieri sera la conclu-
sione della fase a gironi, mentre
da oggi,salvo qualche recupero, il
via ai trentaduesimi della fase ad
eliminazione diretta Poi le altre
fasi: giovedì i sedicesimi,venerdì
gli ottavi, sabato i quarti e dome-
nicasemifinali e finali che stabili-
ranno la graduatoria definitiva.
Un torneo sociaI
Rispetto alle altre attività del Co-
mitato e in considerazione del
particolare momento che stiamo
vivendo, il torneo si affaccia ai so-
eia!, prevedendo la comunicazio-
ne principale sull'andamento
dello stesso nella pagina Facebo-
presso il Centro Sportivo di
Brembate di Sopra) hanno
avuto in questa stagione un
ruolino di marcia da fare invi­
dia, con 12 vittorie e una sola
sconfitta. L'organico a disposi­
zione di mister Aldo Biffi e del
suo assistente Emanuel Nico­
letti è composto dai portieri
Diego Bonalumi ('85) e Fran­
cesco Morlotti ('98), dai difen­
sori Daniele Venuto ('90), Vin­
cenzo Spatera ('81), Federico
Ravasio ('95), Angelo Verga
('91), Fabio Orlandi ('99) e Bru­
no Boci ('90), dai centrocampi­
sti Davide Lego ('93), Alessio
Cavaliere ('91) e Luca Faccioni
('91), ed infine dagli attaccanti
Andrea Carissimi ('88), Clau­
dio Guida ('92) e Stefano Val­
secchi ('97). A presiedere il so­
dalizio biancoverde è Simone
1° TORNEO 1 VS1 ON UNE
�D�ffi�(]J
DAL 20 APRILE 2020
RISERVATO A TESSERATI CSI
dai 12 anni compiuti
Azaria Guerini (Orezzo Calcio)
ok CsiBergamo, con rimandi via
Instagram (#CsiBergamo) e solo
come appoggio il sito www.csi-
bergamo.it, ma non mancherà
settimana prossima la pubblica-
zione integrale di risultati e clas-
sifiche sulle pagine dell'Inserto
deL'Eco di Bergamo. Vi invitia-
mo a continuare ad inviarci via
mail all'indirizzo redazione@
csibergamo.it le vostre fotografie
durante la partecipazione al tor-
neo vestiti con i colori della vo-
stra società sportiva, le pubbli-
eheremo sui socia! e sul giornale,
un altro modo per fare squadra
Facciamo squadra
L'obiettivo è quello di partecipa-
re ad un torneo individuale sen-
tendosi ancora squadra, indos-
sando i colori della propria socie-
tà, provando a sentirsi ancora
partediungruppoetornando ad
impegnarsi per fare del proprio
Il gruppo dell'Asd Aurora Terno che ha disputato il campionato di Calcio a 5
Perico, attivo anche nelle vesti
di main sponsor (con la sua
azienda di autotrasporti e logi­
stica Due A). Ad inquadrare la
realtà dei temesi è invece Vin­
cenzo Spatera, che si destreg­
gia nella doppia veste di gioca­
tore e dirigente: "La squadra si
è creata attorno ad un gruppo
di amici con la passione per il
calcio a undici, nonché già gio­
catori su un campo d'erba e de­
cisi a divertirsi anche in pale­
stra giocando a cinque. Nella
stagione 2018-2019 siamo par­
titi dal basso, più precisamente
dal gruppo E, ma poi il cammi-
•
I CENTRO
Filippo Plana (Ga & Bo Romano L)
meglio, proprio come accadeva
sino a qualche settimana fa sui
campi e nelle palestre della no-
stra provincia, con lo stesso spiri-
to sportivo ed educativo tanto
caro al Csi. La risposta delle so-
cietà è stata notevole, lo stesso
vale per gli atleti e i dirigenti.
Il futuro
Vista la buona riuscita dell'even-
to e in attesa di capire come inte-
grare la proposta sportiva delCsi
di Bergamo conle normative che
inevitabilmente segneranno le
modalità di ripresa, cercheremo
di proporre altri momenti di in-
contro e di gioco, magari anche
per altre discipline, o con moda-
lità innovative, raccogliendo esi-
genze e suggerimenti che ci arri-
veranno dal confronto con il ter-
ritorio. State quindi connessi con
le pagine Instagram e Facebook
del Comitato, ci saranno novità
no è coinciso con un filotto di
vittorie (21 su 21) fino ad arri­
vare alla promozione diretta
nel gruppo D. La stagione
2019-2020? Nonostante qual­
che ritocco al line-up il nostro
campionato è andato benissi­
mo, peraltro contro ogni più
rosea aspettativa: il gruppo è
compatto e determinato. Però
ora il nostro cuore, ed il pen­
siero, vanno a tutta la gente
che sta soffrendo in Italia e nel
Mondo. Ringraziamo di cuore
anche il Csi che da sempre fa
sentire la voce di chi ama que­
sto sport''.
Con il contributo di
t.
Fondazione
CARIPLO �
<<GrowINsport>>
Si parte distanti
ma sempre attivi
- Dai campi e dalle pale­
stre GrowINsport migra sul
web. Il progetto è promosso da
Fondazione Caripio e Regione
Lombardia e ha come scopo il
contrasto della povertà educa­
tiva attraverso l'avvicinamento
allo sport. In questo momento
di stop del mondo sportivo,
GrowINsport è partito con una
serie di attività pensate per sen­
tirsi vicino alle società del terri­
torio provinciale, agli atleti e a
tutti giovani che il progetto in­
tende coinvolgere. Attraverso
la pagina Facebook e l'account
Instagram di GrowINsport, gli
istruttori delle società sportive
del circuito Csi proporranno
dei video tutorial di breve dura­
ta e facile imitazione. Si tratta
di vere e proprie pillole di sport,
create per stimolare giovani ed
adolescenti e far conoscere le
realtà sportive della provincia
bergamasca al giovane pubbli­
co. Tra le prime società ad esse­
re coinvolte ci sono Olimpia
Bergamo (atletica), Playenjoy
volley, Ed.sport (arrampicata) e
Com bo Dance School. A fare da
tramite tra la proposta proget­
tuale e gli adolescenti e preado­
lescenti ai quali si rivolge il pro­
getto, saranno gli educatori
delle realtà cooperative coin­
volte. GrowINsport è infatti
guidato dal comitato provincia­
le del Csi con la partecipazione
in partenariato della cooperati­
va L'Impronta, dellaCooperati­
va Impresa Sociale Ruah, di
Generazioni FA, Agathà Onlus
e del Club Alpino Italiano "An­
tonio Locatelli" di Bergamo.
I destinatari diretti del pro­
getto sono i ragazzi e le ragazze
accolti presso lo spazio extra­
scolastico di Bergamo del quar­
tiere Malpensata, lo spazio
compiti dell'Oratorio di Seria­
te, le Comunità "Ai Celestini",
"I Funamboli", i Centri Diurni
"Mille Miglia" e "Progetto Au­
tonomia" di Bergamo e "Uno di
Noi" presso l'Oratorio di Gru­
mello del Monte, i progetti di
accoglienza "Casa Anche Me" e
Condominio Solidale "Mater",
per un totale di circa 290 mino­
ri. GrowINsport intende offrire
ai ragazzi e alle ragazze inseriti
all'interno dei percorsi socio/
educativi e dei laboratori ani­
mativi di cui sono già beneficia­
ri un'opportunità ulteriore di
avvicinamento, di orientamen-
Cli
55
SPORTIVO
ITALIANO
BERGAMO
fll!Regione
KailLombardia
to e di pratica sportiva in alcune
discipline individuate da Csi
Bergamo (atletica, calcio, roller,
freesbee, bask-in, rugby, disci­
pline della montagna).
"Non potendo avviare le atti­
vità progettuali come previsto a
causa dell'emergenza sanitaria
in corso, abbiamo pensato di
reimpostarle senza perdere di
vista gli obiettivi progettuali
spiega Manuel Garattini, refe­
rente per il comitato provincia­
le del Csi di Bergamo - I canali
socia) ospiteranno video tuto­
rial, ma anche socia! challenge
e altri contenuti pensati per
preparare il campo alle azioni
future che ci vedranno di nuovo
fisicamente vicini: una sorta di
riscaldamento in attesa di poter
nuovamente intervenire di per­
sona nei contesti educativi e
sportivi".
Il progetto
L'obiettivo generale del proget­
to è quello di realizzare e svi­
luppare, attraverso un partena­
riato tra organizzazioni non
profit del mondo sportivo e del
mondo educativo, formativo e
sociale, dei percorsi di incontro
e scambio tra giovani attraver­
so la pratica sportiva e il sup­
porto educativo, al fine di dif­
fondere i valori di cui lo sport è
veicolo. GrowINsport nasce in
continuità con il progetto Tra­
SportAmi del 2018 ed ambisce
ad ampliarne l'offerta.
Se con TraSportAmi molti
preadolescenti ed adolescenti
hanno avuto la possibilità di
sperimentarsi nell'attività
sportiva attraverso occasioni di
inclusione e avvicinamento al
mondo dello sport, GrowIN­
sport si propone di riuscire a
collaborare più strettamente
con le società sportive radican­
do le azioni sul territorio e por­
tando i ragazzi non solo nei
campi da gioco delle società, ma
anche nei gruppi squadra già
esistenti presso le società coin­
volte. L'obiettivo è agganciare i
ragazzi ai gruppi e lavorare sul­
la creazione di comunità spor­
tive che possano accogliere e
supportare anche i ragazzi più
fragili. L'elemento di forza del
progetto è la sinergia tra istrut­
tori sportivi e figure educative
coinvolte nei servizi gestiti dai
partner di progetto.
M.G.

56
Case in Festa
come partecipare: www.ecodlbergamo.it/caseinfesta
In questa rubrica. Ospitiamo foto e messaggi di augurio per
compleanni (bambini e giovani compresi). anniversari di
matrimonio. gite di gruppo, riunioni conviviali, fiori
d'arancio, quattro generazioni, lauree e quant'altro
concorra a rendere festoso un incontro. Le foto a colori
(scegliete le migliori) accompagnate da un testo vanno
Margherita Birolini
Albino. Tanti auguri di buon compleanno dal marito Cesare i figli Matteo, Andrea, Simona con
Luciano, Francesca con Gigi, i nipotini Riccardo, Nicholas, Tommaso e i cognati Rosa e Franco.
Nicolas Archetti
CUrno. Auguri al nostro principe Nicolas per i
suoi 10 anni. Auguri campione! Samy con
mamma Cri, papà Fabry, nonni, zii e cugini.
Samanta
Prezzate.. Francesco e Andrea augurano a
Samanta, buon compleanno. TVB.
Francesco Bonetti
Lenna. 4 anni! Tantissimi auguri di buon
compleanno! Alessandro, Morgana e Michela
con mamma, papà, nonni e zii.
inviate con qualche giorno d'anticipo all'indirizzo email:
redazione@eco.bg.it o consegnate agli uffici del giornale. in
viale Papa Giovanni XXIII 118, a Bergamo.
Per ulteriori informazioni telefonare
allo 035.386.111. Tutte le foto vengono pub bi icate anche sul
sito www.caseinfesta.it
Angelica e Marco Vezzoli
COSta di Mezzate. La moglie Mary, la mamma
Angiolina, la suocera Pina fanno tanti auguri a
Marco per i suoi 57anni e alla figliaAngelica (23).
Elisa Bonanomi
Almenno San Bartolomeo. Tantissimi
auguri per i tuoi 12 anni da papà, mamma e
fratelli Lorenzo e Asia.
Alissa Berisha
Berpmo. Ricorda che sei bella e intelligente e
puoi avere tutto quello che desideri. Buon
compleanno da tutta la famigliaAuguri Alissa.
Mamma Patri
Stezzano. Tanti auguri di buon compleanno alla donna più speciale del mondo da parte di
tutta la famiglia. Ti vogliamo bene.
Monica e Roberto Coma
VIiia di Serio. Siamo arrivati a 25 anni di
matrimonio ed è ancora bello stare insieme,
uniti come prima ed ancora di più.... Auguri a noi
Simone e Anna
Stezzano. Ai nostri splendidi «sposini» tanti
auguri da Tina, Bene e da tutta la famiglia
Lavagna
Gloria Bonassi
Mornico al Serio. Buon 18 compleanno da
°
mamma, Auri, Marti, nonni, zii, Luca, Neve e
Giorgio.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020
Benvenuta
e Domenico
Seriate. Cari nonni, sorpresa! Buon 55°
anniversario! Non vediamo l'ora di tornare ad
abbracciarvi. I vostri nipoti Andrea, Anna,
Luca, Lisa.
Elena Testa
Berpmo. Auguri Elena per i tuoi 13 anni
dalla tua sorellina Ilaria, mamma e papà e dai
tuoi nonni... Ti vogliamo un mondo di bene.
Edgarda Previtali e Bruno Rota
Presezzo. Tutti possono innamorarsi, ma non
tutti durano a lungo. Buon anniversario! Giliola e
Mauro conLuca eLara,Rosaconlvan.
Veronica Bertocchi
Selvino. Tantissimi auguri per i tuoi 28 anni
dal tuo grande amore.
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020 57

Aldo
e Valeria Rinaldi
Yertova. Distanti ma vicini col
cuore... Enrica con Cristian,Anita con
Luca,Katia e Giovanni augurano un felice
compleanno al papà Aldo per i suoi 70 ed
alla mamma Valeria (in ritardo)per i suoi
68. Vi vogliamo bene e ci mancate tanto!

Romilda Cefis Luciano Baldi

Almenno San Bartolomeo. Auguri a Romilda nel giorno del suo 88 compleanno. Il marito, i
°
Dalmine. Auguri nonno per i tuoi 70 anni, volevamo fare una grande festa ma è solo rimandata
figli, i nipoti e i pronipoti sono felici di questo bel traguardo. non annullata!!! Ti vogliamo tanto bene i tuoi nipoti Tommaso e Sebastiano.

Matteo Marco Canziani Luca Piantoni Don Agostino Salvioni

COrtenuova. Sei la gioia di tutta la famiglia. Fiorano al Serio. Tanti auguri dai tuoi amici Cene. Auguri amore mio per i tuoi 42 anni anche Azzonka. Nell'attesa di ritrovarci insieme,
Papà, mamma, Giorgio ed i nonni ti augurano del centro sociale. se lontani passato tutto lo festeggeremo insieme la comunità diAzzonica abbraccia il proprio
tanta felicità in questo giorno speciale: 8 anni! come abbiamo sempre fatto auguri da tutti. pastore, per augurargli buon compleanno.

Stefania Locatelli
Ponte San Pietro. Auguri
di buon compleanno a
Stefania dai tuoi nipotini
Lisa e Matteo e da tutti
quelli che ti conoscono.

Gino Frigeni
Bergamo. Elvis t i canterebbe: «Stai vivendo una
vita piena, ma più, molto di più, lo stai facendo
alla tua maniera...» Auguri per i tuoi 85 anni!
Angela Lorenzi
Cavernap. Gli anni
Carolina Gaudenzio Asperti passano ma resti sempre la
nostra nonna sprint!
Ranica. Sorpresa! Non festeggiamo con te i Calcinate. Tantissimi auguri di compleanno Presto ti potremo
tuoi 81 anni ma riderai per questa foto!!! Tanti da Franca e dai tuoi 4 figli,genero,nuora e da i festeggiare tutti insieme
auguri dalla tua famiglia! Continua così! tuoi nipoti Nicole, Noemi, Mattia. Auguri! ma per ora.... Tanti auguri!!

Giannina Rinaldo Persico

Colzate. Anche se siamo Berpmo. Tantissimi
lontani che ti arrivino i auguri di buon
nostri auguri per i tuo 86 compleanno Anna e
anni continua così sei la Milena.
nostra roccia auguri nonna
da tutti noi.

Rayan Luigina Gaeni

Credaro. Tanti auguri Sorisole. Oggi un augurio
Pierina Arrigoni Zelinda Pezzali Rayan dalla tua mamma e molto speciale per te
da tua sorella Desy per i mamma e nonna che sei e
Seriate. Cara nonna, da tua figlia, nipoti e Fiorano al Serio. Tantissimi auguri per il tuo tuoi llanni. sarai sempre preziosa per
bisnipoti tanti auguri per i tuoi 99 anni. Ti 94 ° compleanno da tutta la tua famiglia con tutti noi. Auguri.
vogliamo un bene dell'anima. amore.
 L'ECO DI BERGAMO
58

La TV
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Prova 22.11.63 Zeta - Una storia

a prendermi Miniserie Hip-Hop
New Rochelle, anni Sessanta. Il gio­ Al via la miniserie in otto episodi Alex detto Zeta, Gaia e Marco
vane Frank Abagnale Jr. è cresciuto tratta dal libro omonimo di hanno poco più di vent'anni, sono
nella totale adorazione del padre, Stephen King. James Franco veste i amici e vivono nella periferia roma­
che, a dir il vero, un stinco di santo panni di Jake Epping, un insegnan­ na. E mentre la loro vita si divide fra
proprio non è. Al divorzio dei geni­ te. La sua vita cambia improvvisa­ la strada, il mercato, la povertà e lo
tori, Frank se ne va a New York con mente quando il suo amico gli con­ spaccio sognano di scrivere un
25 dollari in tasca e il sogno di risi­ fida di aver scoperto l'esistenza di futuro diverso, un futuro a ritmo di
stemare le finanze familiari. u n passaggio spazio-temporale. hip hop.
IRIS ORE 21.00 200REUOS RAI 2 ORE 23.Z0

1!11
6.00
6.45
RaiNews24
Unomattina
RaiUno 1!:12
6.00
7.05
Detto Fatto !Replica)
Heartland
RaiDue 1!:13
6.00
7.00
RaiNews24
TGR Buongiorno Italia
Rai Tre o
6.00
6.20
Media shopping
Finalmente soli
Rete4
o ....
:,
6.00
7.55
Prima pagina TgS
Traffico -
canale s �
6.30
7.05
Media shopping
Memole dolce Memole
Italia 1

7.00 Dalla cappella di casa Santa Marta B.30 TG2 7.40 TGR Buongiorno Regione 6.45 TG4 - L'ultima ora mattina Meteo.i! 7.30 Magica, magica Emi
Santa Messa celebrata da B.45 Il nostro amico Kalle 8.00 Agorà 7.05 Stasera Italia 8.00 TGS Mattina 8.00 L'isola della piccola Fio
Papa Francesco 9.30 Question Time (Diretta) 10.00 Mi manda Raitre 8.00 Hazzard •Donne e iootori• con 8.45 Mattino Cinque Condotto da 8.25 Kiss me Licia
7.50 Unomattina 11.00 I Fatti Vostri 11.00 RaiNews24 Tom Wopat John Schneider Francesco Vecchi 8.55 Africa: Predatori Letali
«#OnePeopleOnePlanet• •#DnePeopleOnePlanet• 11.10 Tutta salute 9.05 Everwood •Indagato per amici- 10.55 TGS - Ore 10 •femmine Alfa•
10.30 Storie Italiane 13.00 TG2 Giorno 11.55 Meteo 3 - TG3 dio• con Treat Williams 11.00 Forum Condotto da Barbara 9.50 The Flash •flash VS. Null•
•#OnePeopleOnePlanet• 13.30 TG2 Costume e Società 12.25 TG3 Fuori TG 10.10 Carabinieri 3 •Veleni• con Palombelli •Scacco matto!• con Grant Gustin
12.20 Linea Verde Best of «Da 13.50 TG2Medicina 33 12.45 Quante Storie Alessia Marcuzzi, Ettore Bassi 13.00 TG5 - Meteo.i! 11.40 Upgrade Condotto da Giulio Golia
Pienza a Bagno Vignoni• 14.00 Il mistero delle lettere 13.15 Passato e Presente 11.20 Ricette all'italiana 13.40 Beautiful 12.25 Studio Aperto - Meteo.i!
13.30 TG1 perdute •Una consegna divina. la 14.00 TG Regione - TG Regione 12.00 TG4 - Meteo.i! 14.10 Una vita 13.00 Sport Mediaset
14.00 Diario di casa •Educazione ali- parte• •Una consegna divina. 2a Meteo 12.30 Ricette all'italiana 14.45 Uomini e Donne 13.40 I Simpson
mentare• parte• con Eric Mabius. Kristin Booth 14.20 TG3 - Meteo 3 13.00 La signora in giallo •Delitto Condotto da Maria 15.00 I Griffin
14.10 La vita in diretta Condotto da 15.30 La nostra amica Robbie 14.50 TGR Leonardo alla ribalta• con Angela Lansbury De filippi 15.25 The Big Bang Theory
Lorella Cuccarini e Alberto Matano •Oscuri affari• con Laura Lehnhardt 15.00 Question Time (Diretta) 14.00 Lo sportello di Forum 16.10 Il segreto •�analisi del riflesso della sgualdri-
15.40 Prima tv Il paradiso delle 16.15 Il nostro amico Kalle •Ladri 15.50 TGR Piazza Affari Condotto da Barbara Palombelli 17.10 Pomeriggio Cinque na• con Johnny Galecki. Jim Parsons
signore - Daily •Seconda sta- di cavalli• con Sabine Kaack 15.55 TG3 L.I.S (Replica) Condotto da Barbara o·urso 15.55 Capitan Sciabola: il tesoro
gione, ma puntata• 17.00 Squadra Speciale Cobra 11 16.00 Rai Parlamento 15.30 Ieri e oggi in tv Special 18.45 Avanti un altro! di Lama Rama (Azione, 2014)
16.30 TG1 - TG1 Economia •Redenzione• con Erdogan Atalay Telegiornale 15.45 Hamburg Distretto 21 Condotto da Paolo Bonolis con Tuva Novotny, Vinjar Pettersen
Che tempo fa 17.45 5 cose da sapere 16.05 Aspettando Geo •Insoliti sospetti• rnn Sanna rnn la partecipazione di Luca 17.40 La vita secondo Jim •Il Baby
16.50 La vita in diretta •Ospite 17.55 TG2 Flash L.I.S. 17.00 Geo Englund, Peer Jager Laurenti Monitor• con James Belushi
Andrea Lucchetta• Condotto da 18.00 RaiNews24 -Meteo 2 18.55 Meteo 3 - TG3 16.45 Non mandarmi fiori 19.55 TGS Prima Pagina 18.05 Camera Cafè
Lorella Cuccarini e Alberto Matano 18.50 Blue Bloods •Nel paese delle 19.30 TG Regione - TG Regione (Commedia. 1964) con Rock Hudson. 20.00 TG5 - Meteo.i! 18.20 Studio Aperto Live
18.45 L'eredità meraviglie• con Oonnie Wahlberg Meteo Ooris Day_ Regia di Norman Jewison 20.40 Striscia la Notizia - 18.30 Studio Aperto
20.00 TG1 19.40 lnstinct •Caccia macabra• 20.00 Blob 19.00 TG4 - Meteo.i! La voce della resilienza 19.00 leneYeh
20.30 Soliti ignoti - Il ritorno 20.30 TG2 - 20.30 20.20 Prima tv Non ho l'età 19.35 Tempesta d'amore Condotto da Gerry Scotti e Michelle 19.35 C.S.I. •I segni del tempo• •Scambi
Condotto da Amadeus 21.00 TG2 Post 20.45 Un posto al sole (R) 20.30 Stasera Italia Hunziker di rnppia• con George Eads

21.25 Meraviglie
•Piazza dei Miracoli di Pisa; Sassi di
Matera; Monte Bianco• Condotto da
Alberto Angela
23.40 Porta a Porta Condotto da
Bruno Vespa
1.30 RaiNews24 •le ultime notizie in
tempo reale. News e aggiornamenti
dal mondo•
21.20 Prima tv Quello che vera-
mente importa (Drammatico.
-21.20 Chi l'ha visto?
2017) con Dliver Jackson-Cohen,
Jonathan Pryce. Regia di Paco
Arango
23.20 Prima tv Rai Zeta - Una storia
Hip-Hop (Drammatico. 2016) con
Salvatore Esposit□. Jacopo Olioo
Antinori. Regia di Cosimo Alemà
•la scomparsa di Luciana Martinelli•
Condotto da Federica Sciarelli
O.OD TG3 Linea notte
1.00 Meteo 3
1.05 Rai Cultura Dei Delitti
•Seriali• Condotto da Stefania
Battistini
1.50 RaiNews24
21.25 Stasera Italia Speciale
23.25 Confessione Reporter
Condotto da Stella Pende
0.25 Patty Pravo Special
2.05 TG4 - L'ultima ora notte
2.25 Media shopping
2.45 Elena sì, ma ... di Troia
(Commedia. 1973) con Piero Leri. Don
Backy. Regia di Alfonso Brescia
21.20 Tu si que vales Condotto da
Belen Rodriguez. Alessio Sakara e
Martin Castrogiovanni (R)
1.00 TG5 Notte - Meteo.i!
1.35 Striscia la Notizia -
La voce della resilienza
Condotto da Gerry Scotti e Michelle
Hunziker
2.00 Uomini e Donne
21.20 Jurassic Park lii (Fantascienza.
2001) rnn Sam Neill, Téa Leoni. Regia
di Joe Johnston
23.05 I Griffin
23.50 Beneath (Horror, 2013) con oaniel
Zovatto. Bonnie Oennison. Regia di
Larry Fessenden
1.15 The 100 •Il Giorno dell'Unità• con
Eliza Taylor, Paige Turco

La7 Bergamo Tv
Altri canali
6.00 Meteo - Traffico - 6.00 Bergamo Mattina
Oroscopo Cronaca, sport e meteo Tv2000 [28] Rai4 [211 Rai Movie [241 20 [20]
7.00 Omnibus - News 7.00 Colazione con Radio Alta
(Diretta) Con Teo Mangione 18.00 Rosario da Lourdes 17.30 Revenge «Redivivo• 17.55 I tre del Colorado (Western. 17.30 Legends of Tomorrow •Gli
7.30 TG La7 9.20 Redazionali 18.30 TG 2000 •Ripercussioni• 1965) con George Martin. Regia di intoccabili• •I predatori dell'arte
7.55 Omnibus Meteo 9.30 Udienza del Papa 19.00 Santa Messa dal Divino 19.00 Senza traccia •Gli errori di una Amando de Ossario perduta•
8.00 Omnibus - Dibattito 11.30 Incontri Con Max Pavan (Replica) Amore madre• •Babbo Natale cercasi• 19.25 Sballato, gasato, completa- 19.20 Chicago Fire •Il fuggitivo•
(Diretta) 12.00 Bergamo TG Ore 12 19.30 Rete di speranza 20.30 Criminal Minds •fede cieca• mente fuso (Commedia, 1982) 20.15 The Big Bang Theory •La
9.40 Coffee Break A cura della redazione 20.00 Rosario da Pompei 21.20 E venne il giorno (Thriller. con Edwige Fenech. Regia di Steno diffusione dell'ornitofobia•
Condotto da Andrea Pancani di Bergamo Tv 20.30 TG 2000 2008) con Mark Wahlberg. Regia di 21.10 Amore. cucina e curry •l'acquisizione della sputacchiera di
11.00 L'aria che tira 13.00 Redazionali 21.00 Italia in Preghiera - M. Night Shyamalan (Comml'dia, 2014) con Helen Mirren. fuoco•
Condotto da Myrta Merlino 13.30 Bergamo TG Ore 12 Rosario 22.55 Nemesi (Thriller, 2016) con Regia di Lasse Hallstrom 21.05 Prima tv free 22.11.63 •la tana
(Diretta) A cura della redazione 22.00 Beati Voi - Tutti i Santi Sigourney Weaver. Regia di 23.15 MovieMag del 8ianconiglio• •Halloween 1960>
13.30 TG La7 di Bergamo Tv •San Giovanni di Dio• Walter Hill 23.35 Elle (Drammatico, 2016) con 23.00 Un ponte per Terabithia
14.15 Tagadà - 14.30 Incontri Con Max Pavan 0.15 Effetto notte 0.35 Supernatural •l'incursione• lsabelle Huppert (Fantastico, 2007)
Tutto quanto fa politica (Replica)
Condotto da Tiziana Panella 15.00 Redazionali
(Diretta) 17.00 Via Novelli Social Club Tv8 [8] Nove [91 Rai 5 [231 Rai Premium [251
16.30 Tagadà Doc #iorestoacasa
17.15 Speciale TG La7 Con Giorgio Bardaglio 17.45 Prima tv Vite 15.20 Prima tv Donne mortali 14.55 Sfida al vulcano 15.20 Rex •ladri d'autore. la parte•
Condotto da Enrico Mentana 18.00 Incontri Con Max Pavan da copertina 15.40 Storie criminali: la stagista 15.50 Matematico •ladri d'autore. 2a parte• •Effetto
(Diretta) 19.00 Meteo 18.30 Alessandro Borghese - e il deputato e impertinente placebo•
19.00 Drop Dead Diva •Le mie due Con Roberto Regauoni 4 ristoranti 18.00 Delitti a circuito chiuso 17.30 Mozart in viaggio 17.45 Raccontami 2 •Ritornerai• «48
mogli• con Brooke Elliott, Margaret 19.30 Bergamo TG 19.25 Cuochi d'Italia 19.00 Prima tv Airport Security 19.05 Rai News - Giorno ore•
Cho A cura della redazione 20.30 Prima tv Guess My Age - lreland 19.10 Amabili testi 19.30 11 restauratore •I panni spor-
20.00 TG La7 di Bergamo Tv Indovina l'età 20.00 Sono le venti (Diretta) 20.00 Piano pianissimo chi• •l'uomo del destino•
20.35 Otto e mezzo Condotto da Lilli 20.00 L'Alpino 21.30 L'uomo bicentenario 20.30 Deal with it - Stai al gioco 20.15 Under ltaly 21.20 Saggi consigli - Il ritono
Gruber (Diretta) 20.30 Meteo (Fantascienza. 1999) con Robin 21.25 RoboCop (Fantascienza, 2014) con 21.15 Programmazione straordinaria La (Commedia, 2011) con Henriette
Williams. Regia di Chris Columbus Joel Kinnaman. Regia di José Padilha Scala Andrea Chénier Richter-Rohl. Regia di Michael Keusch
23.40 I delitti del Barlume 6 23.30 RoboCop (Fantascienza, 2014) con 23.20 lnventing David Geffen, 23.00 L'allieva •Un cuore a metà•
•Hasta pronto Viviani• Joel Kinnaman. Regia di José Padilha King of Hollywood •Ossa•

La 5 [30] LA 7d [291 Iris (221 RADIO ALTA FM 100.7 - 101.7

21.15 Prima tv Atlantide - Storie di
uomini e di mondi
Mussolini ultimo atto
(Storico. 1974) con Rod Steiger,
Franco Nero. Regia di Carlo lizzani
Margherita S. - La Donna
che inventò Mussolini
(all'interno)
1.00 TG La7
16.20 Hart of Dixie •Il conto al 16.25 Private Practice •Aiuto alla 17.05 La delicatesse (Drammatico, 9.30·1030-11.30·14.30·1530-16.30·17.30·18.30
Butterstick• •61 Candeline• vita• •Sto bene- 2011) con Audrey Tautou. Regia di O. Notiziario Nazionale
17.55 lnga Lindstrom - Il segreto 18.15 TG La7d Foenkinos, S. Foenkinos 7.00 Colazione con Radio Alta
21.00 Gente e paesi di Svenaholm (Drammatico, 18.20 Tagadà Risponde (Replica) 19.15 Hazzard 9.00 Radio Alta Musica Grande
Con Elisa Cucchi, 2006) con Julia Bremermann. Regia 19.20 I menù di Benedetta 20.05 Walker Texas Ranger 12.30 Le italiane sono belle
Micaela Carrara di John Delbridge 20.30 Damages •linea Temporale• 21.00 Prova a prendermi (Azione, 14.00 Keep on Rocking
22.00 Orobie Extra 19.45 Uomini e Donne 2 1.30 CDetective's Story (Poliziesco, 2002) con Leonardo Di Caprio. Regia 15.00 Radio Immaginaria
23.00 Bergamo TG - 21.10 Il romanzo di un amore 1966) con Shelley Winters. Regia di di Steven Spielberg 16.00 Discoveryfunk
Meteo (Sentimentale, 2015) con Amy Acker. Jack Smight 23.15 Alfabeto 17.00 Keep on Rocking
A cura della redazione Regia di Mark Griffiths 23.40 L'inferno di cristallo 23.35 Men of honor (Drammatico, 18.00 Hit the Road
di Bergamo Tv 22.55 Uomini e Donne (Drammatico, 1974) con Steve 2001) con Robert De Niro. Regia di 19.00 Verso casa
0.15 Gym Me 5 McQueen George Tillman J[ 20.00 Discoveryfunk
 59
L'ECO DI BERGAMO

Tempo
MERCOLEDI 22 APRI LE 2020

Luca Tiraboschi
tempoaltempo@ecodibergamo.it

Migliora il tempo, cielo sereno o poco nuvoloso

al tempo Dopo la grigia giornata di ieri tornerà il

sole stamattina sulla provincia, grazie
a una debole rimonta anticiclonica che
interesserà soprattutto le regioni set­
tentrionali. Anche la temperatura sarà
di nuovo in aumento, specie nei valori
massimi diurni; restando in argomen­
#eco_tempoaltempo
(® @eco_tempoaltempo to termico, va detto che ieri le minime
registrate sulle Orobie sono state, in­
vece, piuttosto basse, anche prossime
anche allo zero a duemila metri di quo­
ta. Non c'è da stupirsi, la primavera ri­
serva spesso differenze importanti,
con escursioni termiche sorprendenti,
soprattutto in montagna, dove i freddi
porsi. Completiamo le previsioni per
oggi, aggiungendo che le Alpi Orobie
saranno comunque interessate dalla
formazione di cumuli nelle centrali
della giornata, specie sulle vette più al­
te, a tratti coperte dalle stesse forma­
zioni nuvolose; nei prossimi giorni
venti in quota riescono ancora a im- tempo da soleggiato a variabile.

FONDAZIONE ANGELO CUSTODE

UN CUORE CHE ASCOLTA DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ

DALLE 9.00 ALLE 13.00
DALLE 14.00 ALLE 17 .00

IL METEO IN UNA FOTO ORTO E GIARDINO

La piralide del bosso
Descrizione dell'insetto
Oggi vi parlo di un insetto parassita molto
dannoso, ovvero della piralide del bosso o
cydalima perspectalis. È un lepidottero
fitofago, appartiene alla famiglia delle piralidi,
ed è originario di Cina, Giappone e Corea. li suo
primo rilevamento risale nel 2008 nella
Regione di Basilea in Svizzera; una volta
arrivato in Lombardia, si diffuse gradualmente
e progressivamente nelle regioni limitrofe.
Attacca quasi esclusivamente il bosso (buxus
spp.); le specie più sensibili sono b.
sempervirens, b. microphylla e b. sinica.
L'adulto di è una farfalla con ali bianche,
dall'apertura di circa 40 mm, con una fascia
Valle Seriana La primavera, nonostante tutto, ci sorprende con i suoi colori. Foto di Lodovico Gruppi, Fiorano al Serio marrone perimetrale. Le uova, nei primi stadi
Inviate le vostre immagini a tempoaltempo@ecodlbergamo.lt Per richieste e consigli su orto e giardino. ricette, scrivere a ortoegiardino@ecodlbergamo.lt
Indicate sempre il luogo in cui la foto è stata scattata, oltre al vostro nome, cognome e paese di residenza. Indicate il vostro nome, cognome e paese di residenza.
giallo chiare e poi a maturità marroni,
appiattite e di forma tondeggiante, misurano
un diametro di 0,8-1,0 mm e sono riunite in
gruppi di 15-20 sulla pagina inferiore delle
foglie. Le larve neonate di prima età iniziano ad
alimentarsi sulla pagina inferiore delle foglie,
ad eccezione dell'epidermide superiore. A
partire dalla terza età, si alimentano dell'intera
foglia, ad esclusione delle nervature, tessendo
fili sericei con cui avvolgono il fogliame,
realizzando dei nidi nei quali ripararsi. Lo
sviluppo avviene attraverso 5 o 6 stadi larvali
via via più grandi, con colorazione
progressivamente più intensa fino al
raggiungimento, a maturità, di circa 4-5 cm di
lunghezza. In Italia compie 3-4 generazioni
all'anno e sverna come larva in un bozzolo
tessuto in autunno tra le foglie. In primavera,
con le temperature miti, la larva completa lo
sviluppo e dopo circa 3-4 settimane di
alimentazione s'impupa; quindi sfarfallano gli
adulti che danno inizio alla prima generazione.
Le larve sono verdi-giallastre, con bande nere e
striature bianche distribuite lungo tutto il
corpo, mentre il capo è nero. Se non si
interviene tempestivamente, nell'arco di pochi
giorni possono provocare la rasura dell'intera
chiomam intesa come foglie e germogli.
mangiando anche la corteccia ancora verde dei
nuovi rami, compromettendone così la vitalità.
rJC®J Dr Agronomo Caffi Avogadrì

13: , . ••
LE PREVISIONI Dati a cura di

Oggi Il sole sorge alle 06:21 e tramonta alle 20:17 La luna sorge alle 06:31 e tramonta alle 19:39 Domani
mattina notte Minima Massima sera notte Minima Massima

ALPI OROBIE 2 12 3 16

FASCIA
PREALPINA
5 15 6 15

BERGAMO 8 21 9 22
HINTERLAND

PIANURA 6 21 7 21

BASSA PIANURA 7 22 8 22

... E nei prossimi giorni In Italia

VENERDÌ SABATO DOMENICA LUNEDÌ MARTEDì MERCOLEDÌ GIOVEDÌ Oggi Al Nord torna l'alta pressione con
una giornata nel complesso soleggiata.
ALPI OROBIE salvo residui addensamenti su basso
Piemonte, Liguria ed Emilia.
Temperature in rialzo, massime tra 16 e
FASCIA PREALPINA 21. Al Centro nubi e piogge diffuse e a
tratti abbondanti, ad eccezione di alta
Toscana, Umbria, parte della Sardegna e
BERGAMO HINTERLAND alte Marche con clima asciutto e
qualche schiarita. Temperature stabili,
massime tra 15 e 18. Al Sud tempo
PIANURA instabile o anche perturbato con piogge
e rovesci localmente intensi.
Temperature stabili, massime tra 16 e
BASSA PIANURA 21.
Domani Piogge e rovesci sparsi al Sud ma
in via di attenuazione; residui fenomeni
anche tra Abruzzo e Lazio in esaurimento.
Torna il sole al Nord e sulla Toscana con
aperture in avanzamento graduale anche
al resto del Centro. Temperature in
aumento al Centro-Nord.
Dopa Domani Insistono nubi irregolari
con locali piogge o rovesci su Isole
Maggiori e bassa Calabria; variabilità
asciutta su resto del Sud e Lazio. In
prevalenza soleggiato sul resto d'Italia.
Temperature in ulteriore generale
aumento. punte oltre i 23-24'C al Nord.
60
L'ECO DI BERGAMO
MERCOLEDI 22 APRILE 2020

Orobie.
Le tante sorprese
della Lombardia
più bella.

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Alla scoperta della Lombardia nascosta:

speleologi cou il cauotto
uell' Abisso Bueuo Fouteuo.

OROBIE APRILE 2020

DALLE SORGENTI AL LAGO, L'ADDA CON IL DRONE - SENTIERI DIGITALI ALLO STELVIO E
ALL'ADAMELLO- IVOLTI D'ALPE2.0DELLECHEESE VALLEYS - SPELEOIN CANOTTO NELL'.ABISSO
BUENO FONTENO - LA SPONGADA DELLA VALLE CAMONICA - CONTRABBANDIERI SULLA
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tel. 035 358 899- fax 035 386 275- abbonamenti@orobie.it

orobie.it O G) O � Aria pura di Lombardia.