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Rupert Seidl

Pedagogista tedesco, apprende la filosofia dei valori lo spiritualismo e l'idealismo che saranno le basi del suo pensiero. Si forma inoltre attraverso la lettura di scrittori come Tolstoj, Dostoevskij e Marx. Insegna la filosofia dell'educazione e la filosofia del diritto in Finlandia, Germania e Cecoslovacchia. Si trova in Germania nel momento dell'avvento del Nazismo. Momento storico che lo induce a riprendere la sua battaglia a favore della difesa dell'autonomia della pedagogia e dei valori culturali. Ispirandosi a Pestalozzi ma arricchendo la sua visione con le idee di Marx, egli teorizz la primaria capacit formativa del lavoro al di l dell'istruzione professionale. Nella societ industriale che ha dissolto la funzione di istruzione ed educazione svolta dalle vecchie corporazioni e ha quindi tolto al lavoro il suo carattere di sintesi tra tirocinio professionale e occasione formativa, toccava alla scuola pubblica occupare questo spazio vuoto e perseguire questo fine adeguandolo ai bisogni attuali. Seidl attribuiva alla formazione sul lavoro la funzione di porre le basi di un nuovo regime sociale, di esplicito carattere socialista. La scuola del lavoro si inserisce come metodo educativo fondamentale della fase dell' eteronomia, uno dei concetti fondamentali del pensiero pedagogico di Seidl. L'essenza della scuola del lavoro l'organicit o la totalit completa. Rappresenta sia un momento sociale sia un momento dell'individualit, gli sforzi di uno non viaggiano paralleli agli sforzi degli altri ma si completano l'un con l'altro, cos che ogni alunno si rende insostituibile e diventa membro individuale in un gruppo che lo comprende. Il lavoro assume una valore sociale, non solo fatica ma il risultato dello spirito creativo di ogni individuo del gruppo, in questo modo garantisce la crescita della personalit del lavoratore. Siedl uno dei primi pedagogisti a sviluppare il concetto di scuola unica e democratica. Il percorso di studi sarebbe strutturato cos: -episodico-collegato, educazione della scuola di primo grado dai 3 ai 6 anni. -sistematico, educazione tipica della scuola di secondo grado (dai 7 ai 14 anni) -scientifico, scuola di terzo grado. Dai 14 ai 18 anni. In questa fase si favorisce la differenziazione professionale, concentrando le materie in unica direzione al fine di consentire un'autoformazione intellettuale attraverso la concentrazione. La scuola di terzo grado assicura a tutti l'accesso ai valori culturali e al cambiamento della professione.

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