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Capitolo 3

Della pedagogia sociale se ne parla per Diventa quindi una scienza il cui
la prima volta in Germania verso la compito è chiarire le relazioni tra forme
metà dell’800. sociali e fatti educativi.
Mager fu il primo ad utilizzare il Nel XX secolo, la pedagogia diventa
termine pedagogia sociale, sempre più una scienza impegnata
successivamente viene usato da nell’analisi del sociale e delle
Diesterweg che vede nello sviluppo
emergenze educative.
umano un evoluzione sociale ed
assegna alla pedagogia il compito di Le grandi guerre e i problemi economici
individuare le condizioni socio-politiche portano Dewey ad osservare le
e culturali. emergenze educative come
conseguenza delle emergenze sociali;
Prende vita così la concezione
portando a nuovi interventi di aiuto nei
dell’educazione come processo
confronti dei più deboli e delle masse
strettamente legato allo sviluppo
urbane.
sociale, questo grazie anche al
contributo di Scheleimacher. Importante è stato il contributo di
Freinet che considerava la
La prima formalizzazione dell’identità
comunicazione e la cooperazione le
culturale si è evoluta con Natorp che
linee guida di un modello formativo, nel
parla di pedagogia sociale come sapere
quale L’agire educativo accompagna la
legato alla filosofia, matrice della
crescita e lo sviluppo dell’individuo
pedagogia, che prende in
all’interno di un contesto.
considerazione il rapporto biunivoco
tra educazione e società. Anche la nascita dell'unione delle
repubbliche socialiste sovietiche
Tra l’800 e il 900 la diffusione del
hanno contribuito, attraverso il
paradigma positivista pone il problema
modello marxista, a vedere nella
della struttura epistemologica delle
collettività una primaria crescita umana
scienze sociali.
e di sviluppo.
In Italia, Straticò definì la pedagogia
Nel dopoguerra italiano dopo
come scienza sociale che ha bisogno di
avvenimenti positivi ,come il passaggio
tener conto della natura, del fine
dalla monarchia alla repubblica, si
sociale dell’educazione e del fatto
presenta una nuova svolta sul versante
educativo in relazione all’evoluzione
pedagogico.
delle forme sociali.
Negli anni 50 si focalizza l’attenzione
sulla società adulta, in particolare su chi
vive situazioni di emancipazione e sono influenzati da fattori politici,
disagio. economici e sociali in costante
cambiamento.
Per Agazzi la società è intesa come
“ordine educante” che determina La pedagogia sociale si presenta come
processi di formazione individuale o sapere che si occupa del pluriarticolato
collettiva. rapporto educazione-società in due
diverse direzione
Laporta sottolinea invece il rapporto
tra educazione e politica mettendo in Inoltre la pedagogia sociale si
luce come la politica si riveda nella determina come:
realtà educativa
• Scienza diagnostica, ha il compito di
Infine Volpi riconosce alla pedagogia individuare i bisogni e le problematiche
l’esigenza di coniugare il bisogno
educative.
politico con quello scientifico.
•Scienza terapeutica, ha come
Verso la fine degli anni 90, si presenta
funzione quella di garantire ottimi
un ripensamento epistemologico della
progetti d’intervento.
pedagogia sociale.
Inoltre la Santelli Beccegato crede che
Izzo afferma che la pedagogia sociale e
nell’ultimo periodo, nel campo della
quella pedagogica condividono
pedagogia sociale, siano mancate le
soltanto l’impianto concezione
riflessioni teoriche- fondamentali visto
processo teorico e che per il resto
che ogni campo di ricerca deve essere
quella sociale si occupa di approfondire
definito e sorretto da pensieri forti.
tematiche legate alla realtà sociale.
Essa si suddivide in quattro stadi:
1. Come riflessione dell’educazione.
2. Come scienza che mira ad educare
nella società attraverso la società e per
la società.
3. Come pedagogia per i casi di
necessità.
4. Come scienza propositiva dotata di
una propria oggettività.
Per Tramma la pedagogia sociale si può
intendere come un’area di riflessione
“incerta” poiché i contenuti e i confini

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