BATTERI

[NOTA: Ad integrazione del libro di testo, pagg. 12-13-14-15]

I batteri sono microrganismi unicellulari procarioti.

Le cellule dei batteri:

 sono di dimensioni molto ridotte, non superano di solito i pochi micrometri (µm);
 mancano di membrana nucleare, degli organelli e delle altre strutture
citoplasmatiche;
 hanno un unico DNA a doppio filamento raccolto in una struttura compatta
ripiegata su sé stessa, il nucleoide. Il DNA forma si chiude su sé stesso, come un
anello;
 hanno ribosomi molto piccoli;
 sono muniti di una parete cellulare esterna alla membrana (talvolta anche di una
capsula);
 non formano strutture pluricellulari complesse
 possono avere un flagello che gli permette di muoversi nell’ambiente circostante

Bibliografia – Sitografia
https://www.greenstyle.it/batteri-classificazione-struttura-228854.html

https://www.greenstyle.it/batteri-cosa-sono-228077.html

https://www.slideserve.com/jonah-mckenzie/cellula-batterica

Wikipedia

Testi scolastici in dotazione

Classificazione dei batteri
I batteri possono essere classificati secondo varie caratteristiche.

Rispetto alla capacità di convivere con altri organismi:

 Simbionti: non recano danno all’ospite, es. i batteri intestinali umani
 Patogeni: la loro presenza in un organismo produce un danno). Si distinguono:
o P. facoltativi: portano a malattia soltanto in caso siano in eccesso
o P. obbligati: causano sempre malattia

Rispetto alla loro forma, distinguiamo:

 Bacilli: a forma di bastoncello
 Cocchi: a forma sferica, rotondeggiante
 Spirilli: a forma di spirale
 Vibrioni: a forma di virgola
 Spirochete: a forma di spirali complesse

[NOTA] ALCUNI di questi possono inoltre trovarsi in vari aggregati:

 Diplococchi / diplobacilli / diplospirilli: consistono in 2 batteri attaccati

 Streptococchi / streptobacilli: consistono in più batteri disposti uno attaccato
all’altro a formare catenelle
 Stafilococchi: consistono in batteri disposti a grappolo
 Tetrade: raggruppamento di 4 cocchi
 Sarcina: raggruppamento di 8 cocchi, a “cubetto”
Rispetto alla possibilità di movimento autonomo:
 mobili
 immobili

nota: per il movimento usano una o più appendici a frusta chiamate “flagelli”

Rispetto alla disposizione dei flagelli:

 Atrico: senza flagelli
 Monotrico: con un solo flagello
 Anfitrico: con 2 flagelli ai poli
opposti della cellula Monotrico Anfitrico
 Lofotrico: con 2 o più flagelli
concentrati ad una estremità della
cellula
 Peritrico: con vari flagelli disposti
tutti intorno alla cellula Lofotrico Peritrico
Rispetto all’intervallo temperatura
ottimale per la loro sopravvivenza e riproduzione:
 Psicrofili estremi: tra i -10°C ed i -2°C, come alcuni batteri isolati nelle acque
marine nell’antartico
 Psicrofili: tra gli 0°C ed i 20°C (Bacillus). Possiamo trovarli anche nei frigoriferi
 Mesofili: tra i 15°C ed i 45°C (E. Coli, Staphylococcus)
 Termofili: tra i 40°C ed i 65°C. Solitamente le strutture utili alla vita si
degradano a temperature superiori
 Termofili estremi: tra i 70°C ed i 110°C. Le strutture vitali di questi batteri
riescono a sopravvivere anche a queste temperature

Rispetto alle esigenze metaboliche (in particolare al rapporto con l’O2):

 aerobi obbligati stretti: crescono solo in presenza di O2 (es. Botulino)
 anaeorbi obbligati stretti: crescono soltanto in assenza di O2 (es. batteri
intestinali, botulino)
 anaerobi facoltativi: vivono e crescono anche in assenza di O2, anche se la loro
crescita è più veloce in presenza di O2;
 Microareofili: vivono anche a concentrazioni molto basse di O2, ma l’O2 deve
essere sempre disponibile (es. Lieviti);

Comportamento alla colorazione di Gram:

 Gram+(Gram positivi): si colorano di blu-viola al reagente (es. stafilococchi,
streptococchi)
 Gram – (Gram negativi): si colorano di rosa-rosso al reagente (Neisseria,
Hemophilus influenzae)
MAPPA