DELL’EVOLUZIONE
EVOLUZIONE BIOLOGICA
Ipotesi:
Ipotesi è una congettura plausibile (ma che deve essere
dimostrata con dati sperimentali), emessa per spiegare fatti ed
osservazioni, di cui non si ha perfetta conoscenza.
Teoria:
Teoria è la formulazione sistematica dei principi generali
relativi ad una scienza.
Nel linguaggio scientifico, è l’interpretazione quantitativa
o qualitativa, comunque ben sostanziata, di alcuni
fenomeni del mondo naturale. Essa può incorporare
osservazioni, leggi, deduzioni logiche ed ipotesi verificate.
Le leggi descrivono un fenomeno, la teoria cerca
una spiegazione per detto fenomeno.
La Teoria dell’Evoluzione:
1. è stata rigorosamente analizzata e testata e,
attualmente, costituisce la più solida spiegazione
per un certo insieme di fenomeni naturali perché:
2. spiega il complesso dei cambiamenti che hanno
segnato la trasformazione della vita sulla Terra,
dai primi organismi fino alla straordinaria
biodiversità, che attualmente caratterizza il nostro
pianeta.
3. L’evidenza dei cambiamenti avvenuti è un fatto,
ma permane un acceso dibattito sui reali
meccanismi, con i quali avviene l’evoluzione.
LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE
Il Creazionismo:
1. Ritiene il mondo troppo perfetto per essere frutto
di un caso, ed attribuisce la sua creazione all’atto
di volontà di un Creatore
2. Non richiede alcuna dimostrazione, è sufficiente
il racconto biblico
3. Considera le specie viventi immutabili dal
momento in cui sono state create sino ad oggi.
4. Non spiega alcun cambiamento avuto sulla terra,
nega la trasformazione degli organismi viventi e
degli ambienti del pianeta
5. Studi eseguiti sui racconti biblici fanno risalire
l’origine della terra a circa 6000 anni fa
L’EVOLUZIONE
Metà del XVIII sec. d.C.: Carlo Linneo cerca di mettere ordine tra
gli animali, classificandoli in un sistema gerarchico (vd. sotto), pur
conservando un approccio di tipo creazionista.
1788: James Hutton ipotizza che la terra sia una macchina in cui i
cicli di erosione, sedimentazione e sollevamento si succedevano
identici nell’antichità come nel presente, lenti e costanti, senza
richiedere l’intervento divino.
EVOLUZIONE: IL TRASFORMISMO