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Classificare i viventi

Atta cephalotes

Plectroctena sp. Formica rufa

Paraponera sp
Sistematica biologica = scienza che studia la
diversità dei viventi

Tassonomia = studio delle teorie e delle regole


della classicazione dei viventi

Che cos’è una specie?

Una specie è generalmente


formata da organismi che
possono incrociarsi e
produrre una prole feconda.
Classificare i viventi

Atta cephalotes

Plectroctena sp. Formica rufa

Paraponera sp
Nomencaltura binomia: due vocaboli in latino per il nome
scientifico della specie

• il primo con l’iniziale maiuscola definisce il genere


• il secondo la specie.
Carlo Linneo

La nomenclatura binomia è universale.


La classificazione gerarchica
La tassonomia dei viventi si fonda su un sistema gerarchico
si usano quindi insiemi di gruppi raccolti all’interno di altri gruppi.
Ogni gruppo è una unità tassonomica (taxon)
La classificazione gerarchica
La tassonomia dei viventi si fonda su un sistema gerarchico
si usano quindi insiemi di gruppi raccolti all’interno di altri gruppi.
Ogni gruppo è una unità tassonomica (taxon)

Animalia
Arthropoda
Uniramia
Insecta
Hymenoptera
Sottordine: Apocrita
Formicidae Superfamiglia: Vespoidea

Formica
Formica rufa
La sistematica filogenetica

Linneo (1700) ideò il suo sistema di


classificazione pensando un mondo
statico e immutabile

L’albero della vita


Il naturalista inglese Charles Darwin
(1859), padre della teoria
dell’evoluzione capì che due
organismi appartenenti alla stessa
unità tassonomica sono parenti.
Parenti tanto più stretti quanto minore è
il livello gerarchico del gruppo

obiettivo della classificazione: descrivere la storia


evolutiva dei diversi gruppi dei viventi (filogenesi)
La sistematica filogenetica - cladistica
I biologi rappresentano le
genealogie degli
organismi mediante gli Felis Mephitis Lutra Canis
catus mephitis lutra familiaris Canis
alberi filogenetici, Specie
(gatto (moffetta (lontra (cane lupus
diagrammi che domestico) striata) europea) domestico) (lupo)
tracciano le relazioni
evolutive nel modo più
dettagliato possibile.
Ogni ramo è un clade
Ogni clade comprende
un antenato comune Genere Felis Mephitis Lutra Canis

e tutti i suoi discendenti


Famiglia Felidae Mustelidae Canidae

Evento di speciazione=
Una linea genealogica dà origine
A una o + linee evolutive Ordine Carnivora
Per costruire un cladiogramma si deve riuscire a distinguere tra:
– I caratteri primitivi condivisi sono le strutture omologhe comuni sia
all’antenato sia a tutti i discendenti (es. 5 dita).
– I caratteri derivati condivisi sono strutture nuove esclusive di una
certa linea evolutiva es pelo – capezzoli nel clade dei mammiferi.

I cladogrammi sono diagrammi basati sulla presenza di


caratteri derivati condivisi tra le specie

Basandosi sulle caratteristiche omologhe per


confrontare gli organismi (sia morfologiche che
genetiche), la cladistica cerca di definire dei taxa
monofiletici, cioè gruppi costituiti da un antenato e
da tutti i suoi discendenti.
Regni e domini cinque regni per tre domini
Procarioti

Batteri - protisti unicellulari


- Alghe unicellulari
e pluricellulari
I batteri
Sono tutti unicellulari
procarioti

diversi per:
• forma
• ambienti di vita
• modi di nutrirsi

Possono essere utili o dannosi (patogeni) per l’uomo.


Batteri della bocca
Batteri intestinali
Streptococco
Classificazione dei batteri in base alla forma

Bacilli
Cocchi

Spirilli
Stafilococchi Streptococchi
I protoctisti
Organismi tra loro molto diversi:
• unicellulari eucarioti (protisti)
autotrofi (alghe unicellulari)
eterotrofi (protozoi)
autotrofi - eterotrofi “a scelta”

L’alga bruna Padina pavonica


• pluricellulari autotrofi (alghe complesse)

paramecio
Volvox
Alghe diatomee

Alghe Spirogyra
I funghi
Organismi eterotrofi decompositori, si nutrono
per assorbimento.

Funghi pluricellulari: formato dalle ife (catene


ramificate di cellule) che costituiscono un
complesso (il micelio) .
Il corpo fruttifero è il fungo che sporge dal
terreno. Producono spore per riprodursi.

Associati con le radici delle piante formano le


micorrize e con le alghe i licheni.
Le muffe sono comuni in tutti gli ambienti.

Funghi unicellulari: Lieviti


effettuano la fermentazione
alcolica, e sono utilizzati per la
produzione di vino e birra.

I funghi parassiti provocano


micosi: es. Candida
Le piante
Organismi pluricellulari autotrofi adattati alla vita sulla terraferma.
Adattamenti alla vita subaerea:
• cuticola
• stomi
• gametangio
• tessuti di sostegno
Formazione di un embrione e ciclo
aplodiplonte alternanza di generazioni
(sporofito-2n e gametofito -n).
Le piante
La presenza di vasi conduttori, semi, fiori e frutti caratterizza i
diversi gruppi.

Hanno cellule molto complesse con parete di cellulosa,


cloroplasti e plastidi.
Piante vascolari

muschi felci
Gli animali
Organismi pluricellulari, eterotrofi

Generalmente si riproducono sessualmente formando


embrioni. La maggior parte va incontro alla
metamorfosi.
Gli animali

Hanno piani di organizzazione anatomica diversi:

• simmetria raggiata o bilaterale


• presenza di cavità interna acelomati,
pseudocelomati o celomati

• protostomi o deuterostomi
L’evoluzione dei piani corporei
Gli animali sono caratterizzati dal tipo
di simmetria.
La simmetria radiale implica che
l’animale sia organizzato in modo
circolare: qualsiasi piano
longitudinale che passi per il centro
può sezionarlo in due metà speculari.
La simmetria bilaterale implica che
l’animale abbia una metà destra e
una metà sinistra definite: un solo
piano passante per il centro può
sezionarlo in due metà uguali.
Insieme si è evoluta la
cefalizzazione.
Sviluppo embrionale
Lo sviluppo ha inizio con gli stadi cellulari
e procede con gli stadi tissutali.
Gli stadi cellulari dello sviluppo di uno
zigote comprendono:
1. la segmentazione, che dà origine a un
embrione pluricellulare, chiamato morula;
2. la formazione della blastula, ossia
una sfera con al centro una cavità ripiena
di fluido.
Gli stadi tissutali dello sviluppo, che
partono dalla blastula, si definiscono
gastrulazione e portano alla formazione
di tre strati germinali di tessuto 2
differenziati nella gastrula. 6
Dallo stadio di gastrula si differenziano tre strati germinali
embrionali
La gastrula tardiva presenta tre strati germinali embrionali:

• ectoderma, esterno che darà origine al sistema di


copertura esterna e al sistema nervoso.

• Endoderma, interno che delimita l’intestino ed altre


strutture connesse con l’apparato digerente

• Mesoderma, intermedio che darà origine


Alla maggior parte delle altre strutture del corpo

2
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Gli animali e il celoma
Una struttura importante che riguarda gli animali è la
presenza di una cavità corporea.
• Acelomati= gli animali che ne sono privi (platelminti)
• pseudocelomati: possiedono una cavità corporea non
completamente rivestita di mesoderma (nematodi)
• celomati, gruppi dotati di un vero celoma, cioè una
cavità posta tra il canale alimentare e la parete corporea
I vantaggi del celoma
Il celoma è una cavità piena di liquido
completamente rivestita da mesoderma e posta tra
il tubo digerente e la parete esterna del corpo.

La presenza del celoma offre diversi vantaggi:

•i movimenti del corpo sono più liberi;


•l’ampio spazio permette lo sviluppo di organi e
sistemi di organi complessi;
•il fluido celomatico protegge gli organi interni dai
danni meccanici e dalle escursioni termiche;
•la cavità funge da deposito e trasporto di sostanze
nel corpo;
•negli animali privi di scheletro fornisce sostegno
idrostatico.
I celomati:
protostomi e deuterostomi
Nel corso dello sviluppo embrionale, nei celomati durante la
gastrulazione si forma un’apertura chiamata blastoporo.

Nei protostomi la bocca compare in corrispondenza al blastoporo (


tubo digerente dorsale –sist.nervoso ventrale) molluschi – anellidi -
artropodi

mentre nei deuterostomi in corrispondenza del blastoporo compare


l’ano (tubo digerente ventrale – sistema nervoso dorsale) echinodermi -
cordati
I poriferi Simmetria raggiata

I poriferi chiamati anche spugne sono gli unici


animali privi di veri e propri tessuti, benché
presentino cellule specializzate; si nutrono per
filtrazione di particelle dall’acqua.
Gli cnidari Simmetria raggiata

Gli cnidari hanno simmetria radiale e sono in


prevalenza sessili; catturano le loro prede grazie a un
anello di tentacoli dotati di cellule urticanti, gli cnidociti.

Hanno un livello di organizzazione tissutale e


presentano due forme corporee di base: il polipo e la
medusa.
Nei platelminti, o vermi piatti, Simmetria bilaterale
compare la simmetria bilaterale Acelomati

I platelminti hanno un sistema di organizzazione a


livello di organi, con un sistema digerente incompleto
e un sistema nervoso con un piccolo cervello
anteriore; si tratta di animali acelomati.
.
Platelminti
Alcuni vermi piatti sono parassiti
dell’uomo e di altri animali: es I
trematodi (fasciole e schistosoma) e i
cestodi (tenie)

Strutture riproduttive

Colorizzata SEM 80

Uncini
Testa
Ventosa
I nematodi sono i vermi cilindrici Simmetria bilaterale
pseudocelomati
I nematodi sono vermi non segmentati, presentano
una cavità interna (pseudoceloma) e un tubo
digerente completo.
Si trovano quasi ovunque e alcuni, come gli
ascaridi, sono endoparassiti dell’uomo.

Un individuo maschile e uno femminile di Ascaris.


Simmetria bilaterale
Negli anellidi compare il celoma celomati
protostomi

Gli anellidi sono celomati –


protostmomi .

presentano il corpo suddiviso


in segmenti riconoscibili
dall’esterno, separati da setti
che suddividono il celoma.
Il phylum include gli
oligocheti (come il lombrico),
i policheti (di ambiente
marino) e gli irudinei (come
le sanguisughe).
Simmetria bilaterale
I molluschi celomati
protostomi
Tutti i molluschi hanno il corpo composto dal piede, la
robusta porzione muscolare usata per la locomozione, la
massa viscerale, che contiene gli organi interni, e il
mantello, che riveste la massa viscerale e può
secernere la conchiglia.
I tre gruppi principali di molluschi sono:

1. gasteropodi;
2. cefalopodi;
3. bivalvi.
I tre gruppi di molluschi
1. Nei gasteropodi (d’acqua dolce o
salata e terrestri) l’animale si muove per la
contrazione muscolare che interessa il
piede, appiattito ventralmente.
Può essere presente la conchiglia.

Chiocciola terrestre

Nudibranchi
I tre gruppi di molluschi

2. Nei cefalopodi il piede si è


evoluto in tentacoli che
circondano il capo.

3. Nei bivalvi, così chiamati per


la conchiglia formata da due
valve, il piede muscolare si
estroflette ventralmente dalla
conchiglia.
Simmetria bilaterale
Gli artropodi celomati
protostomi

Si tratta di un phylum notevolmente


diversificato e ricchissimo di specie.

Caratteristiche:
•appendici articolate;
•esoscheletro;
•segmentazione;
•sistema nervoso ben sviluppato;
•varietà degli organi respiratori;
•metamorfosi.
Gli artropodi: crostacei
I crostacei sono un vasto
gruppo di artropodi per lo più
marini; sono dotati di un
esoscheletro duro e crostoso
e di cinque paia di zampe.
Gli artropodi: miriapodi e aracnidi

I centopiedi sono dotati di


un paio di appendici per
ogni segmento corporeo, i
millepiedi di due paia di
appendici sulla maggior
parte dei segmenti.

Gli aracnidi comprendono


i ragni, gli scorpioni e gli
acari; sono provvisti di
quattro paia di zampe,
attaccate al cefalotorace.
Gli artropodi: insetti
Il gruppo degli insetti è estremamente numeroso e
diversificato. Essi sono adattati a uno stile di vita terrestre e
hanno colonizzato una vastissima gamma di ambienti.
Il corpo è suddiviso in un capo, un torace e un addome; al
torace sono articolate tre paia di zampe.
Gli ortotteri
L’ordine Orthoptera comprende cavallette, grilli, cicale,
locuste, insetti stecco e mantidi religiose.

Gli odonati
L’ordine Odonata include circa 5000 specie di
libellule.
Gli emitteri
L’ordine Hemiptera (circa 55 000 specie) comprende le
cimici degli animali, le cimici delle piante, le cimici
domestiche e le idrometre.

I coleotteri
L’ordine Coleoptera è il più numeroso del regno animale e comprende
specie molto note come gli scarabei, i cervi volanti, i maggiolini e le
coccinelle.
I lepidotteri
All’ordine Lepidoptera appartengono le
falene e le farfalle (circa 140 000
specie).

I ditteri
I moscerini delle frutta, le mosche, i
pappataci e le zanzare appartengono
all’ordine Diptera, costituito da circa
120.000 specie.

Gli imenotteri
L’ordine Hymenoptera (circa 110 000 specie)
comprende le formiche, le api e le vespe.
Simmetria bilaterale/radiale
Gli echinodermi sono i primi
celomati
deuterostomi deuterostomi
Gli echinodermi comprendono organismi come le
stelle marine, i ricci di mare e i cetrioli di mare. Gli
adulti hanno simmetria radiale e non presentano né
un capo, né un cervello, né una segmentazione;
tuttavia, le larve presentano simmetria bilaterale.
Il phylum dei cordati
Tutti i cordati hanno simmetria bilaterale e in qualche
stadio del loro ciclo vitale presentano quattro
caratteristiche:
1. cordone dorsale di sostegno, chiamato notocorda;
2. cordone nervoso tubulare dorsale;
3. tasche faringee, che nella maggior parte dei
vertebrati sono presenti soltanto durante lo sviluppo
embrionale;
4. coda postnatale.
L’albero evolutivo dei
cordati, di cui fanno parte
i vertebrati

vertebrati
VERTEBRATI
Questo subphylum comprende le seguenti classi:
Ciclostomi o Agnati (Lamprede ) ,
Condroitti (pesci cartilaginei),
Osteitti (pesci ossei),
Anfibi,
Rettili,
Uccelli
Mammiferi.
Com’è fatto un vertebrato

La colonna vertebrale è formata da segmenti (ossei o


cartilaginei) metamerici (che si ripetono): le vertebre

Alla colonna vertebrale sono collegati due paia di arti

All’interno della colonna vertebrale si trova il midollo


spinale, un cordone nervoso, che nella parte anteriore
si sviluppa a formare il cervello, alloggiato nel cranio
Il rivestimento

Il corpo dei vertebrati è protetto dalla cute,


chiamata comunemente pelle, e da diversi
annessi cutanei:

Scaglie, squame, penne e piume, peli


La regolazione della temperatura

Endotermi (o omeotermi): sono in grado di


mantenere una temperatura interna costante
grazie all’energia liberata da reazioni
metaboliche, gli uccelli e i mammiferi

Ectotermi (o eterotermi): hanno una


temperatura interna che varia con il variare
della temperatura dell’ambiente circostante
pesci, gli anfibi e i rettili.
La riproduzione
Nei vertebrati la riproduzione è sessuata e i sessi sono
separati; la fecondazione può essere interna o esterna.

Ovipari: lo sviluppo dell’embrione avviene in uova


deposte all’esterno del corpo della femmina

Ovovivipari: le uova si dischiudono all’interno del corpo


materno

Vivipari: partoriscono figli perfettamente formati


PESCI
superclasse formata da 3 classi che condividono alcuni

caratteri:

• forma del corpo idrodinamica,

• respirazione mediante branchie,

• temperatura del corpo variabile (sono cioè eterotermi),

• il cuore formato da due cavità

e la circolazione sanguigna semplice

(il sangue passa una volta sola per il cuore).


I pesci sono vertebrati acquatici rappresentati da tre classi
I pesci agnati sono privi di mascelle, di
scaglie e di pinne pari; alcuni di essi
sono parassiti di altri pesci.

I pesci cartilaginei comprendono


squali, razze e mante; hanno scheletro
di cartilagine e sono in prevalenza
predatori.

I pesci ossei sono i più numerosi e


diversificati tra tutti i vertebrati; per la
maggior parte si tratta di pesci a pinne
raggiate, dotati di vescica natatoria;
l’altro
gruppo è quello dei pesci a pinne
lobate.
ANFIBI
Primi Vertebrati a conquistare le terre emerse,
ma sono ancora legati all'ambiente acquatico,
dove si riproducono e sviluppano.

Cute
nuda e ricoperta da uno spesso strato di muco che
protegge dalla disidratazione
Fecondazione
di solito esterna e deposizione delle uova nell'acqua
• larve
acquatiche che respirano mediante branchie e
diventano adulte attraverso la metamorfosi
• adulti
terrestri che respirano mediante polmoni
ANFIBI
Cuore
formato da tre cavità (due atri e un ventricolo)
Circolazione sanguigna
doppia (il sangue passa due volte per il cuore)
e incompleta (il sangue ossigenato e deossigenato si
mescolano nell'unico ventricolo);
Temperatura del corpo variabile (eterotermi).
Respirazione
gli adulti hanno piccoli polmoni e la respirazione
polmonare è coadiuvata dallo scambio di gas che
avviene attraverso la pelle (respirazione cutanea).
Gli anfibi sono tetrapodi in grado di muoversi in
ambiente terrestre
La classe è suddivisa in tre ordini principali:
Urodeli (tritoni e salamandre),
Anuri (rane e rospi) e
Apodi (anfibi poco noti che vivono in gallerie scavate
nel terreno umido).

Una raganella e una salamandra.


I vertebrati terrestri (amnioti): rettili, uccelli e mammiferi

L’adattamento più significativo è il tipo di


riproduzione: evoluzione dell’uovo amniotico
con il guscio.

L’amnios è una membrana che forma un


sacco pieno di liquido che circonda
l’embrione.

Inoltre tutti i vertebrati terrestri presentano un


rivestimento corporeo e meccanismi
fisiologici volti a ridurre la perdita di acqua
RETTILI
Vertebrati terrestri
completamente svincolati dall'acqua,
anche grazie ad adattamenti
dell'apparato riproduttore
Fecondazione
interna e deposizione delle uova in ambiente terrestre

Uova
racchiuse in un guscio coriaceo e dotate di una cavità
amniotica

Respirazione
mediante polmoni (meno efficienti di quelli di uccelli
e mammiferi)
RETTILI
Cuore
formato da tre cavità
circolazione sanguigna doppia e incompleta
Eterotermi: temperatura del corpo variabile;
quattro arti, ridotti o assenti in alcune forme.

Cute
secca e rivestita di squame o scudetti cornei
I rettili hanno un uovo amniotico e possono riprodursi
sulla terraferma

Gli ordini principali sono tre:


Squamati (serpenti, iguane e lucertole)
Cheloni (tartarughe)
Loricati (coccodrilli)

La diversità dei rettili: tartaruga verde, mostro di Gila e crotalo adamantino.


Gli uccelli

Quasi tutte le caratteristiche anatomiche degli uccelli


sono correlate alla capacità di volare.

ma vi sono anche alcune


specie attere (non volatrici)
che, con l’evoluzione, hanno
perso la capacità di volare e
sono diventate completamente
terrestri.
Gli uccelli
Queste sono le caratteristiche che consentono agli
uccelli di avere un corpo leggero, di forma
aerodinamica e adatta al volo:
 ossa cave (ossa
pneumatiche) e scheletro
leggero
 arti anteriori trasformati in ali
e corpo coperto di penne:
aumentano la superficie
portante per il volo
 numero di vertebre ridotte
nella coda
 muscoli pettorali molto
sviluppati ed uno sterno
carenato a cui questi muscoli
si agganciano
UCCELLI
Cute
ricoperta di penne, derivate da squame trasformate;
Respirazione
mediante polmoni molto efficienti, dotati di sacchi
aerei;
Cuore
formato da quattro cavità (due atri e due ventricoli)
Circolazione sanguigna doppia e completa (il sangue
ossigenato e deossigenato non si mescolano)
Comparsa dell'omeotermia,
capacità di mantenere la temperatura corporea costante
Fecondazione
interna e deposizione di uova con guscio calcareo - ovipari

Scheletro
robusto e leggero, ossa cave
Bocca
provvista di un becco corneo
e priva di denti.
I mammiferi hanno la pelliccia e le ghiandole
mammarie
I mammiferi sono endotermi e molti dei loro
adattamenti, tra cui la pelliccia, sono legati al controllo
della temperatura interna. Le ghiandole mammarie
permettono alle femmine di allattare i piccoli.
Cute
in genere rivestita di peli, con funzione di
isolamento termico
Respirazione mediante polmoni efficienti
Cuore
formato da quattro cavità
Circolazione sanguigna doppia e completa

Sistema nervoso
in particolare l'encefalo, molto sviluppato

Fecondazione interna e uova di piccole dimensioni.


I mammiferi hanno la pelliccia e le ghiandole
mammarie
La classe dei mammiferi si divide in tre gruppi:
•monotremi, che sono dotati della cloaca e depongono
uova a guscio duro; ornitorinco
•marsupiali, che iniziano il loro sviluppo nel corpo
materno e lo completano nel marsupio, una tasca
dell’addome materno;
•placentati, a cui appartiene la gran parte dei mammiferi,
che presentano membrane embrionali modificate (tra cui
la placenta) per lo sviluppo interno nell’utero della madre.

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