Augusto ottiene consensi attraverso -il ritorno alla tradizione attr restaurazione dei valori tradizionali di età repubblicana.

Vi è un ripristino del mos maiorum cioè costumi e

usanze degli antenati. -campagna moralizzatrice con emanazione delle leggi giulie (punizioni per l’adulterio, obbligo matrimonio cavalieri e senatori in età fertile, premi in
denaro per famiglie numerose) -restaurazione degli antichi culti repubblicani che -favorisce culto dei Lari e dei Penati,e culto della dea roma e del genio di augusto,ostacola
culti di origine orientale. -Utilizzo politica propaganda con eventi pubblici e costr di grandi opere, distribu grano ai poveri e terre ai veterani. -Utilizzo della cultura con
sostegno arte e letteratura e protezione artisti e letterati(circolo mecenate). POTERI AUGUSTO: dopo la vitt contro ant e cleo da vita al principato (batt di azio 31), forma di
governo che si colloca tra tarda repub e l'impero vero e proprio. Roma e l’Occidente esercitano primato ass. -La sua affermazione coincide con il ritorno della stabilità politica
a Roma(pax de orum). Le istituzioni rep erano state logorate da anni di guerre civili. -Concentra tutto il potere nelle sue mani: si presenta come custode dei valori rep(mos
maiorum), e come restauratore della pace contro i nemici dello stato(pax de orum). -Assume tutte le cariche pubbliche: console(potere militare),censore(potere di escludere i
senatori a lui contrari),princeps senatus(potere di parlare per 1 nelle assemblee),augustus(potere mili),pontefice mass(più imp carica di tutta la vita reli romana),pater
patriae(padre della patria).
RINNOVAMENTO AUGUSTO:-riorganizzazione esercito per renderlo + affidabile e controllabile. -Trasf eser in organismo permanente, carriera mili=professione. -Istituzione
guardia pretoriana: picc eser a difesa e serv dell’imperatore, alternanza degli ufficiali a capo delle legioni. -Riorgan. amministrazione: le province vengono divise in
senatorie(governate proconsole),imperiali(governate da legato imperiale). -Sviluppo burocrazia statale(controllo e gestione dell’impero affidati ai prefetti).
CONSOLIDAMENTO DELL’IMPERO NEL I SEC: periodo di stabilità politica(pace e crescita). Augusto istituisce la successione dinastica per dare continuità all’impero. Si
succedono prima la dinastia giulio-claudia e poi quella flavia. DINASTIA GIULIO-CLAUDIA:ha inizio con Tiberio(14-37):cerca collaborazione senato, si rivela un abile
amministratore(gestisce entrate statali,combatte corruzione,favorisce una gestione+efficace delle province,sostiene piccoli proprietari terrieri),non ottiene un ampio consenso
popolare.-Caligola(37-41)cerca di trasformare principato in monarchia ass di tipo orientale(adorazione sovrano,sperpero del patrimonio imperiale).-Claudio(41-54),promuove
l’integrazione delle province,riorganizza la burocrazia dello Stato e risana le finanze(realizza numerose opere pubbliche).-Nerone(54-68)trasforma il principato in monarchia
ass di stampo orientale(attua riforma monetaria per allegerire il debito dello stato)(è intollerante verso ogni dissenso:dura repressione verso tutti gli oppositori(clima di
terrore),persecuzione contro i cristiani).
DINASTIA FLAVIA:ha inizio con Vespasiano,che esce vincitore della lotta per il potere del 68(69 anno dei 4 imp.
Galba,Utone,Vitellio,Vesp).-Vespasiano(69-79)consolidamento della pace e della sicurezza interne:rafforzamento della figura dell’imp(viene ufficialmente definito superiore al
senato, svolta importante, è finita l’epoca del principato),risanamento del bilancio finanziario,realizzazione di grandiose opere pubb.-Tito(79-81)definito “delizia del genere
umano” per la generosità e clemenza verso sudditi: garantì sostegno economico alla popolazione dopo l’eruzione del Ves(79d.C.) e un incendio che colpì
Roma(80d.C.).-Domiziano(81-96)rafforzamento del ruolo imperiale,basato su una concezione autonoma del potere, quindi: durissimo scontro con senato,concentrazione di +
cariche nelle mani dell’imp,eliminazione di ogni forma di dissenso(persecuzione cristiani).
TRAIANO:imperatore dal 98 al 117, considerato un optimus princeps perchè: governa col sostegno del senato e esericito(garantisce stabilità all’imp),sostiene le fasce +
deboli della popol(ottiene il consenso del popol romano),
conquista nuovi territori in Dacia,Arabia Petrea,Assiria e Mesop(impero romano raggiunge massima espansione, a Roma giungono ricchezze provenienti dai territori
conquistati), risana finanze dello stato e realizza importanti opere pubbliche(acquedotto,nuove strade, Foro Traiano).
ROMA AL SUO APOGEO-dove e quando: la civiltà romana si sviluppa a partire dall’VIII sec ac,Lazio. Durante il principato conosce il suo massimo splendore: nel II sec
Roma controlla 3 continenti(Europa Asia Minore e Africa settentrionale).-organizzazione sociale:nel II sec dc la società romana è divisa da disuguaglianze basate sul censo.
Da un lato abbiamo honestiores(aristocratici,latifondisti,grandi commercianti),dall’altro humiliores(plebe urbana,picc contadini). I gradini + bassi sono occupati da schiavi e
liberti.-II sec dc impero romano multietnico.-La società romana è caratterizzata dalla possib di migliorare la propria posizione. I cavalieri e i municipali possono arricchirsi attr
commercio. I liberti possono liberarsi della schiavitù ricoprendo ruoli amministrativi, ma è necessario l’atto di manomissione con cui il padrone concede libertà e cittadinanza
romana.-Invenzioni:i romani attribuivano grande importanza alla geometria. Lo vediamo nella struttura urbanistica delle nostre città che mantengono lo schema regolare dei
romani(scacchiera attraversata da un cardo e un decumano). Impor era la centuriazione, cioè la spartizione del terreno in lotti rettangolari.UNa delle + impor invenzioni è il
diritto(dalla giurisprudenza cioè studio del diritto, deriva la formulazione di un insieme di leggi divise in diritto civile(regola rapporti tra cittadini)e diritto delle genti(regola
rapporti tra roma e province).
CRISTIANESIMO:nasce in Palestina che a partire dal 63 ac fa parte delle zone di influenza di roma. Si diffonde nell’impero romano tra il I sec e il III.-Nel II sec le autorità
romane cominciano a considerarlo con diffidenza perchè si basa su concetti del tutto estranei alla religiosità romana(è una rel che punta al rinnovamento interiore e alla
redenzione dei + deboli), e pk i cristiani si rifiutano di seguire riti imposti dalle autorità romane.-Nel III sec è oggetto di persecuzioni anticristiane(alucni cristani rinnegano la
loro fede altri si sacrificano(martiri).
CRISI DEL III SEC -CRISI AGRICOLA,cause: arretrate tecniche di colt, abbandono dei campi, conseguenza:riduzione produzione agricola, diffusione colonnato. -CRISI
ECONOM,cause:spese sempre + ingenti per gestione burocrazia e esercito,svalutazione moneta, conseguenze:aumento tasse,impoverimento popolaz,inflazione. -CRISI
MILIT,cause:impero romano accerchiato da nemici,debolezza potere centrale, conseguenze:nascita regni autonomi(regni romano-barbarici). CRISI POLIT,cause:forte
instabilità polit,eccessivo potere delle legioni(insieme soldati), conseguenze:continue lotte per la successione, mancanza di una salda guida. -CRISI DEMOGRAFICA,cause:
epidemie di peste e carestie(crisi agricola fino 1000 ac), conseguenze: diminuzione popol,spopolamento campagne e città. -CRISI DEL COMMERCIO,cause:crisi agricoltura
e artigianato,peggioramento vie di comunicazione, conseguenze:economia chiusa,orientata alla sussistenza(di prelievo),declino città. ETA DELLE RIFORME,
DIOCLEZIANO-Riforma politico-istituzionale: sistema della tetrarchia per eliminare conflitti alla morte dell’imper,per gestire meglio un territorio vastissimo.-RIforma
amministrativa:divisione dell’imper in 4 prefetture, con una prp capitale.-Riforma militare:aumento num legioni,dimuizione soldati per ogni legione.-Riforma economica
fiscale:editto dei prezzi per rallentare l’inflazione.-Riforma sociale:imposizione ereditarietà mestieri con il tentativo di arginare lo spostamento dei contadini verso le città.
COSTANTINO-Riforma ammin:creazione alto numero di dignitari di corte,affidamento governo province a funzionari a lui fedeli.-Riforma mili:abolizione corpo
pretoriani,valorizzazione truppe mobili.-Riforma econo e fisc:coniazione nuova moneta d’oro(solidus).
MORTE COSTANTINO:impero ha instabilità politica. Alla morte di Cost(337) i 3 figli si spartiscono impero.Costantino II e Costante assassinati. Costanzo II è padrone di tutto
ma affida l’occidente al cugino Giuliano, che resta l’unico imp(361 morte Costanzo), ripristina il paganesimo nell’imp(viene detto apostata)perchè il cristianesimo corrompe le
antiche virtù romane, attraverso il ripristino dei culti pagani,eliminazione privilegi chiesa,creazione nuova classe dirigente.Morte Giuliano(363)-Valentiniano che associa al
governo il figlio Graziano(occidente) e il frat Valente(oriente). ETA DI TEODOSIO(379-395). Nel 379 il governo è affidato da Graziano al generale Teodosio, il suo compito è
quello di riportare ordine e stabilità(strinse un patto con i visigoti). Nel 381 Graziano trasferisce la capitale a Milano: fa rimuovere la statua della vittoria,rinuncia al titolo di
pontefisce massimo,confisca i beni ai pagani.Morte Graziano(383). Nel 394 Teodosio riesce a imporsi anche in Occidente diventando uncio imperatore ma muore nel 395.
Divide l’imp tra i suoi figli:occidente(onorio),oriente(arcadio). CROLLO DELL’IMPERO D’OCCIDENTE:nel 410 il re dei visigoti, Alarico,entra in italia e saccheggia roma.Nel
452 Attila penetra l’Italia,nel 452 incontra papa leone I che lo fa ritirare.Nel 455 i vandali guidati da Genserico saccheggiano Roma.Nel 468 l’impero oriente e occidente si
alleano contro i vandali ma la spedizione fallisce, la sconfitta militare aggrava la crisi dell’impero.Nel 476 le truppe acclamano Odoacre re d’italia,invia le insegne imperiali
all’imperatore d’oriente Zenone.Odoacre ottiene in cambio il titolo di patrzio romano per governare l’italia.La mancata elezione di un nuovo imperatore segna la fine
dell’impero romano d’occidente.
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