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IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Prof. Marialuisa Lavitrano
L’infiammazione
INFIAMMAZIONE
Obbiettivi Didattici
INFIAMMAZIONE
DEFINIZIONE
FINALITA’
- Circoscrizione della lesione
- Guarigione
INFIAMMAZIONE
DEFINIZIONE
INFIAMMAZIONE
CAUSE
INFIAMMAZIONE
TIPI DI INFIAMMAZIONE
ACUTA • risposta immediata e precoce ad uno stimolo lesivo
• durata breve (minuti, ore, qualche giorno)
• formazione di essudato composto da liquidi e
proteine plasmatiche (edema)
• migrazione di leucociti
INFIAMMAZIONE
L’infiammazione.. Un po’ di storia
INFIAMMAZIONE
CARATTERISTICHE
SEGNI CARDINALI
INFIAMMAZIONE
CARATTERISTICHE
TUMOR: gonfiore.
Dipende dall’iperemia e dall’aumento della permeabilità
capillare che provoca l’edema
INFIAMMAZIONE
RISPOSTA IMMUNITARIA NATURALE
INFIAMMAZIONE
SEQUENZA DI EVENTI
INFIAMMAZIONE
1. VASOCOSTRIZIONE
INFIAMMAZIONE
2. VASODILATAZIONE
2a FASE IMMEDIATA
2b FASE TARDIVA
INFIAMMAZIONE
2a. Fase immediata
ISTAMINA 3 FORME:
1. libera (tracce)
2. combinata (in sol. dopo la distruzione delle cellule)
3. labile (ottenuta per decarbossilazione dell’istamina)
INFIAMMAZIONE
2b. Fase tardiva
INFIAMMAZIONE
2B1. Vasodilatazione PROSTAGLANDINE
INFIAMMAZIONE
2B1. SINTESI DELLE PROSTAGLANDINE
INFIAMMAZIONE
2B1. Acido Arachidonico
INFIAMMAZIONE
2B2. Vasodilatazione SEROTONINA
§ 5 idrossitriptamina
INFIAMMAZIONE
PERMEABILITA’
INFIAMMAZIONE
2B4. PROTEASI
COMPLEMENTO
§ Sistema complesso costituito da vari fattori che si attivano
a vicenda → attivita’ proteasica
§ Effetto permeabilizzante attraverso la liberazione di
peptidi
INFIAMMAZIONE
Complemento
Sistema del complemento
§ È costituito da proteine circolanti e associate alla
membrana
§ Molte sono enzimi proteolitici -> cascata enzimatica
§ Può essere attivata da tre vie:
§ La via alternativa è innescata quando proteine del
complemento sono attivate sulla superficie microbica
(immunità innata)
§ La via classica è innescata dopo il legame degli anticorpi
(immunità adattativa)
§ La via della lectina è attivata quanto una proteina
plasmatica lega glicoproteine dei microbi attivando la via
classica
INFIAMMAZIONE
COMPLEMENTO
INFIAMMAZIONE
Complemento
Complemento/ Funzioni
§ Opsonizzazione- il C3b
riveste i microbi e ne
promuove il
riconoscimento/ingestione
da parte dei fagociti
§ Chemiotassi -il C5a e il
C3a attraggono i fagociti e
promuovono il loro
reclutamento
§ Lisi - Formazione del
complesso proteico che
distrugge il microbo
INFIAMMAZIONE
3. ESSUDAZIONE
INFIAMMAZIONE
PERMEABILITA’CAPILLARE
Permeabilità capillare
INFIAMMAZIONE
MECCANISMI DELL’ESSUDAZIONE
INFIAMMAZIONE
MECCANISMI DELL’ESSUDAZIONE
INFIAMMAZIONE
ESSUDAZIONE
Ø Arteriole
Ø Capillari
Ø Venule
INFIAMMAZIONE
CAPILLARE INFIAMMAZIONE
§ Nell’infiammazione →
vasodilatazione → maggiore
aumento della pressione
idrostatica
§ Il flusso di liquido è rivolto dai vasi
all’esterno sia nel tratto arterioso
che in quello intermedio e in parte
in quello venoso
§ Manca il riassorbimento →
essudato
INFIAMMAZIONE
CAPILLARE INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE
4. DIAPEDESI
INFIAMMAZIONE
4. DIAPEDESI
INFIAMMAZIONE
Marginazione dei leucociti
INFIAMMAZIONE
Marginazione-Diapedesi-Chemiotassi
INFIAMMAZIONE
Marginazione leucocitaria
INFIAMMAZIONE
MIGRAZIONE CELLULARE
INFIAMMAZIONE
MIGRAZIONE CELLULARE
INFIAMMAZIONE
41. CHEMIOTASSI
Sostanze con attività chemiotattica:
- Frammento C5a del complemento
- Batteri ed estratti batterici
- MAF (macrophage activating factor) dei linfociti T posti a
contatto con l’antigene
- Leucotrieni A4 e B4 (Neutrofili/Piastrine - derivati dall’acido
Arachidonico)
- Interleuchine IL2, IL8 (macrofagi)
- ……
INFIAMMAZIONE
42. ADESIONE ALLE PARETI
INFIAMMAZIONE
Adesione / Extravasazione / Fagocitosi
INFIAMMAZIONE
MOLECOLE DI ADESIONE
INFIAMMAZIONE
MOLECOLE DI ADESIONE
INFIAMMAZIONE
4 ADESIONE ALLE PARETI
INFIAMMAZIONE
4 ADESIONE ALLE PARETI
Adesione salda
INFIAMMAZIONE
DIAPEDESI
INFIAMMAZIONE
INFILTRATO INFIAMMATORIO
Nell’infiammazione
acuta, i neutrofili
predominano
nell’infiltrato
infiammatorio
durante le prime 6-24h
per poi essere
rimpiazzati dai monociti
in 24/48ore
INFIAMMAZIONE
FAGOCITOSI
1. RICONOSCIMENTO E ADESIONE
2. INGESTIONE
3. UCCISIONE E/O DEGRADAZIONE
PRINCIPALI OPSONINE:
• FcγR
• Recettori del complemento
(CR1,2,3)
CR3 si lega ad alcuni batteri via LPS
senza l’intervento degli Ab o del
complemento
FAGOCITOSI INDIPENDENTE
DALLE OPSONINE
INFIAMMAZIONE
Rilascio extracellulare e danno tissutale
INFIAMMAZIONE
5. STASI: IPEREMIA PASSIVA
CAUSE:
§ Pressione nei tessuti
§ Conseguente all’essudazione: compressione sulle venule
INFIAMMAZIONE
MEDIATORI
INFIAMMAZIONE
FATTORI SOLUBILI
INFIAMMAZIONE
CELLULE
PRINCIPALI TIPI DI CELLULE PRESENTI NEI TESSUTI INFIAMMATI
§ Granulociti neutrofili
§ Granulociti eosinofili
§ Macrofagi
§ Mastcellule
§ Linfociti
§ Plasmacellule
§ Fibroblasti
INFIAMMAZIONE
CELLULE DEI VASI: C. ENDOTELIALI, SMC, FIBROBLASTI
INFIAMMAZIONE
CELLULE ENDOTELIALI
INFIAMMAZIONE
PROPRIETA’ DELL’ENDOTELIO
INFIAMMAZIONE
FIBROBLASTI
INFIAMMAZIONE
MASTCELLULE
Le mastcellule o mastociti sono normalmente presenti nel
connettivo lasso
Contengono eparina che viene rilasciata per azione
osmotica o meccanica
Contengono istamina e varie proteasi
Due tipi:
- MCT contengono granuli con enzimi proteolitici tipo triptasi
- MCTC contengono granuli con enzimi proteolitici tipo
triptasi e chimasi
INFIAMMAZIONE
GRANULOCITI
EOSINOFILI
§ Abbondanti nelle infiammazioni allergiche
§ Fagocitano i complessi antigene – anticorpo
§ I granuli contengono idrolasi acide e perossidasi (non
sostanze antibatteriche)
§ Escono dai vasi per diapedesi
§ Maturano in seguito a stimolo di IL3 e IL5
NEUTROFILI
§ Coinvolti nella genesi delle infiammazioni allergiche
§ Granuli contengono istamina, eparina, leucotrieni, PAF
§ Sulla superfice presentano il recettore per Fc delle IgE
INFIAMMAZIONE
MACROFAGI
MONOCITI - MACROFAGI
§ Monociti arrivano nei tessuti sede di flogosi per diapedesi dal
sangue
§ Nei tessuti sede di flogosi si differenziano in macrofagi
§ Hanno funzione di fagocitosi
§ Come per i granulociti le particelle sono prima opsonizzate poi
fagocitate in vacuoli nei quali i lisosomi riversano il loro
contenuto
§ I materiali indigeriti sono espulsi (esocitosi)
§ Sostengono la vasodilatazione (NO)
§ Particolarmente abbondanti nei tessuti con flogosi cronica
§ Operano sinergicamente con linfociti e plasmacellule nella
risposta immune
§ L’antigene deve prima venire in contatto con i macrofagi e poi
è in grado di stimolare la risposta adattativa specifica
INFIAMMAZIONE
LINFOCITI
§ Sempre presenti nei tessuti infiammati soprattutto nelle
flogosi croniche
§ PICCOLI LINFOCITI: ø 5 – 8 µm 90% totale
§ GROSSI LINFOCITI: ø 20 µm
§ Non sono capaci di fagocitosi
§ Non sono attratti per chemiotassi
§ Non si muovono per mezzo di pseudopodi
§ Non aderiscono a superfici
§ Sono fagocitati dalle c. endoteliali ed espulsi dalla parte
opposta
§ Sono prodotti per proliferazione di blasti ovvero cellule
staminali multipotenti del midollo osseo
§ Ly B (da Bursa di Fabrizio)hanno piena maturazione nel
midollo osseo
§ Ly T (da Timo) maturano pienamente nel timo (Th e Tc)
INFIAMMAZIONE
PLASMACELLULE
INFIAMMAZIONE
TRASUDATI
INFIAMMAZIONE
ESSUDATI
INFIAMMAZIONE
ESSUDATI
INFIAMMAZIONE
Edema, laringe
L’edema è l’essudato che si raccoglie nei tessuti interstiziali
This example of edema with inflammation is not trivial at all: there is marked laryngeal edema such that the airway
is narrowed. This is life-threatening. Thus, fluid collections can be serious depending upon their location.
INFIAMMAZIONE
Versamento Pleurico
Versamento infiammatorio : essudato raccolto in cavità
interne preesistenti
INFIAMMAZIONE SIEROSA
§ Essudato abbondante, povero di cellule e di fibrina
§ Raccolta di liquido limpido fra strati basali e superficiali
dell’epidermide
§ Dopo ustioni, congelamenti, irradiazioni
- Bolle o flittene
- Infiammazione da micobatterio Tubercolare (tuniche
sierose)
INFIAMMAZIONE
Essudato sieroso
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE SIERO – FIBRINOSA
§ Essudato ricco di fibrina
§ Frequente nelle malattie che interessano la tunica sierosa
(pleuriti, peritoniti, pericarditi)
§ I depositi di fibrina formano le aderenze fra opposte
superfici
INFIAMMAZIONE FIBRINOSA
§ Essudato costituito prevalentemente da fibrina
A) LESIONE DELLA PERMEABILITA’ CAPILLARE GRAVE
B) FUORIUSCITA DI FIBRINOGENO
C) DRENAGGIO DA PARTE DEL TESSUTO DELLA PARTE LIQUIDA
§ Essudato di consistenza solida
Pleurite secca, pericardite fibrinosa
§ Tendenza all’organizzazione
INFIAMMAZIONE
Essudato fibrinoso, pericardio
§ The fibrin in this fluid can form a fibrinous exudate on the surfaces. Here, the pericardial cavity has
been opened to reveal a fibrinous pericarditis with strands of stringy pale fibrin between visceral and
parietal pericardium.
INFIAMMAZIONE
Essudato fibrinoso, pericardio
§ Here is an example of the fibrin mesh in fluid with PMN's that has formed in the area of acute
inflammation. It is this fluid collection that produces the "tumor" or swelling aspect of acute
inflammation.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE CATARRALE
§ Nei tessuti che elaborano muco
§ Muco costituente principale dell’essudato prodotto da
ghiandole unic. (Mucose) o da giandole pluric. Acinose
(tonache sottomucose)
§ Frequenti nelle vie aeree superiori: Riniti, faringiti, laringiti,
bronchiti
§ Del tubo digerente: Gastriti, enteriti, coliti
§ Le mucose colpite sono arrossate, ricoperte di (muco)
essudato vischioso giallastro
§ Il connettivo e’ edematoso, con vasi dilatati e molte c.
infiammatorie (granulociti)
§ L’iperemia ⇒ ↑ secrezione di muco ⇒ funzione difensiva:
trattiene i batteri - stimola la tosse
INFIAMMAZIONE
Essudato catarrale, broncopolmonite acuta
INFIAMMAZIONE PURULENTA
§ Essudato ricco di cellule e prodotti del loro disfacimento
(pus) + microrganismi
§ Può raccogliersi in cavità non preesistenti: Ascesso
§ Oppure in cavità già esistenti:
- Piotorace → piocardite purulenta
- Pioperitoneo → piocele
§ Causata da agenti batterici: streptococchi e stafilococchi
§ Ascessi metastasici → diffusione ad altre zone
INFIAMMAZIONE
Essudato purulento, cavità del pericardio
§ Here is a purulent exudate in which the exuded fluid also contains a large number of acute
inflammatory cells. Thus, the yellowish fluid in this opened pericardial cavity is a purulent exudate.
INFIAMMAZIONE
Essudato purulento, meningite acuta
§ A purulent exudate is seen beneath the meninges in the brain of this patient
with acute meningitis from Streptococcus pneumoniae infection. The exudate
obscures the sulci.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE EMORRAGICA
§ Agente flogogeno determina la rottura dei vasi →
Passaggio dei globuli rossi
§ Processi infettivi della cute
Carbonchio, vaiolo, tifo esantematico
Glomerulo nefrite acuta
Pleuriti
INFIAMMAZIONE
Essudato siero sanguinoso, pleura
§ Here is an example of bilateral pleural effusions. Note that the fluid appears reddish, because there
has been hemorrhage into the effusion. This is a serosanguinous effusion.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE
Ulcera, mucosa gastrica
§ One consequence of acute inflammation is ulceration. This occurs on epithelial surfaces. Here
the gastric mucosa has been lost, or ulcerated. A larger ulcer and several adjacent smaller ones
with surrounding erythema appear at the left of center.
INFIAMMAZIONE
Ulcera, laringe
§ Below the vocal cords in this larynx are large ulcerations. Such subglottic ulcers are produced
with prolonged endotracheal intubation in which the cuff of the endotracheal tube fits too tight.
Thus, ulcerations can be produce by mechanical forces. In fact, so-called "pressure ulcers" or
"decubitus ulcers" can form on skin over bony prominences in persons who are bedridden for an
extended time.
INFIAMMAZIONE
Ulcera, esofago
§ An esophageal acute ulcer is shown here in which the squamous mucosa has been lost. In the
ulcer base are inflammatory cells and fibrin.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione con necrosi, vasculite microscopico
§ The vasculitis shown here demonstrates the destruction that can accompany
the acute inflammatory process and the interplay with the coagulation
mechanism. The arterial wall is undergoing necrosis, and there is thrombus
formation in the lumen.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione con necrosi, vasculite microscopico
§ At higher magnification, vasculitis with arterial wall necrosis is seen. Note the
fragmented remains of neutrophilic nuclei (karyorrhexis). Acute inflammation
is a non-selective process that can lead to tissue destruction.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE ALLERGICA
§ Reazione immediata
§ ISTAMINA: Aumento della permeabilità capillare
Fenomeno essudativo
§ Diapedesi dei granulociti Eosinofili
§ Evoluzione: infiammazione catarrale – muco
§ Vie aeree superiori
Riniti da ipersensibilizzazione da pollini
INFIAMMAZIONE
EVOLUZIONE dell’INFIAMMAZIONE ACUTA
INFIAMMAZIONE
GUARIGIONE
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
§ Formazione di anticorpi
§ Progressiva obliterazione dei vasi
§ Atrofia a causa del disturbo della nutrizione del tessuto
§ Processi regressivi
Due tipi:
1. Processo infiammatorio cronico diffuso (interstiziale)
2. Processo infiammatorio granulomatoso
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
Caratteristiche:
§ Fugacità dei fenomeni vascolari
§ Prevalenza dei fenomeni produttivi nella zona colpita
→ Macrofagi linfociti e plasmacellule
§ Compressione dei vasi
§ Macrofagi → fagocitosi
§ Presenza di c. giganti polinucleate
§ Partecipazione di processi immunitari
§ Evoluzione:
1. necrosi (coagulativa o colliquativa)
2. guarigione → sclerosi → cicatrici
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica interstiziale, polmone,
virus influenza microscopico
§ Certain etiologic agents such as viruses are more likely to lead to chronic inflammation, as seen
here in the lung of a patient with influenza A. Note also that the inflammatory infiltrates of
chronic inflammation are more likely to be interstitial (within tissues) rather than exudative
(above surfaces or in spaces) like acute inflammation.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica con distruzione della parete bronchiale
§ Chronic inflammation with destruction of the bronchial wall is seen here. An inflammatory
infiltrate extends from the lumen to the left.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica con cicatrici, bronco, macroscopico
§ Chronic inflammation can be seen in conjunction with some degree of scarring. Here, chronic
inflammation of the bronchi has led to dilation and scarring with increased tan to white
collagenous tissue.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica, endometrio, microscopico
§ Seen here is chronic endometritis with lymphocytes and plasma cells in the endometrial stroma. In
general, the inflammatory infiltrate of chronic inflammation consists mainly of mononuclear cells:
lymphocytes, plasma cells, and macrophages.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica, cervice uterina, microscopico
INFIAMMAZIONE
Infiammazione cronica, giunzione sinoviale, microscopico
§ Chronic inflammation can go on for a long time. Seen here in the synovium of a patient with
rheumatoid arthritis are collections of dark blue lymphocytes.
INFIAMMAZIONE
Infiammazione acuta e cronica, colicistite, microscopico
§ You can find both acute and chronic inflammation here. This type of mixed
inflammation is typical of repeated or recurrent inflammation. Thus, a diagnosis of
"acute and chronic cholecystitis" or "acute and chronic cervicitis" can be made.
INFIAMMAZIONE
Ascesso cronico, polmone, macroscopico
§ An abscess may have elements of chronic inflammation if it persists for some time. Thus, it is
possible to have a "chronic abscess" with elements of both acute and chronic inflammation.
Seen here in the right middle lung lobe is jus such a chronic abscess.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
GRANULOMA
§ Formazione infiammatoria cronica circoscritta
§ Reazione macrofagica esuberante
§ Risposta del connettivo al processo infettivo
§ Agenti eziologici:
- batteri
- Virus
- Microparassiti
- Micro particelle
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
INFIAMMAZIONE
FORMAZIONE DEL GRANULOMA
INFIAMMAZIONE
Infiammazione granulomatosa, microscopico
Coccidioides immitis (fungo)
§ These are epithelioid cells around the center of a granuloma. They get their
name from the fact that they have lots of pink cytoplasm similar to squamous
epithelial cells. Their nuclei tend to be long and stringy.
INFIAMMAZIONE
Cellule giganti in granuloma
§ Giant cells are a "committee" of epithelioid macrophages. Seen here are two
Langhans type giant cells in which the nuclei are lined up around the
periphery of the cell. Additional pink epithelioid macrophages compose most
of the rest of the granuloma.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
GRANULOMA TUBERCOLARE
Struttura caratteristica
§ Parte centrale: zona necrotica (caseosa)
- Assenza di fibre collagene ed elastiche
- Presenza di micobatteri
§ Intorno alla zona necrotica :
istiociti in stretto contatto contenenti il micobacterium
- Cellule Giganti polinucleate
§ Più esternamente : linfociti e fibroblasti
Occlusione del lume dei vasi → ischemia
INFIAMMAZIONE
Granuloma tubercolare, polmone, macroscopico
§ Granulomatous disease can become quite extensive. Here are numerous confluent granulomas
in a case of pulmonary tuberculosis.
INFIAMMAZIONE
Granuloma tubercolare, polmone, microscopico
§ Grossly, a granuloma tends to be a focal lesion. Seen here in a hilar lymp node is a granuloma.
Granulomas due to infection are often "caseating" because they have prominent caseous
necrosis.
INFIAMMAZIONE
Granuloma, necrosi caseosa, linfonodo, microscopico
§ With a poor immune response to the agents producing granulomatous inflammation, there is
extensive spread of infection with the production of a "miliary" pattern of granulomas as seen
here in the lung of a patient with miliary tuberculosis. The 1 to 2 mm granulomas are scattered
around like millet seeds.
INFIAMMAZIONE
INFIAMMAZIONE CRONICA
INFIAMMAZIONE
Granuloma da corpo estraneo,
punto di sutura microscopico
§ Two foreign body giant cells are seen just to the right of center where there is
a bluish strand of suture material from a previous operation.
INFIAMMAZIONE
Granuloma da corpo estraneo,
polmone, materiale aspirato microscopico
§ Here is a foreign body type giant cell at the upper left of center adjacent to a
segment of vegetable material aspirated into the lung. Such foreign body giant
cells have nuclei scattered haphazardly about the cell.
INFIAMMAZIONE
GUARIGIONE
INFIAMMAZIONE
GUARIGIONE
INFIAMMAZIONE