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Arteriosclerosi

Prof. Marialuisa Lavitrano


Arteriosclerosi

•  Patologie cardiovascolari:
la prima causa di morte nei
paesi occidentali:

50%
Arteriosclerosi

•  Patologie su base
arteriosclerotica:

80%
Arteriosclerosi

•  Cardiopatia ischemica ⇒ 35% (I causa di morte)

•  Ictus ⇒ 10% (III causa di morte)


Arteriosclerosi

•  Cardiopatia ischemica: prevalenza


2-3% popolazione 40-59 anni,
incidenza 250.000 nuovi casi/anno
mortalità 80.000/anno

•  Ictus: 90.000 casi/anno, mortalità


22000/anno
Arteriosclerosi: cos’è?

•  Deriva da arteria e sclerosis


(aumentata rigidità)

•  Malattia infiammatoria cronica


Struttura arteria

2 tipi:

• Tipo elastico
• Tipo muscolare
Struttura arteria muscolare
Struttura arteria elastica
Struttura arteria
Tre tonache:

•  INTIMA

•  MEDIA

•  AVVENTIZIA
Struttura arteria
1. INTIMA
• Strato di cellule endoteliali
• Funzioni:
Ø Azione antitrombigena
Ø Barriera

MEMBRANA ELASTICA INTERNA


1. INTIMA
Struttura arteria
2. MEDIA
• Cellule muscolari lisce
• Fibre elastiche

MEMBRANA ELASTICA ESTERNA


Struttura arteria
3. AVVENTIZIA
Struttura meno organizzata
• Vasa vasorum
• Terminazioni nervose
• Fibroblasti
• Mastociti
Arteriosclerosi
Classificazione:

1.  Aterosclerosi
•  Placca aterosclerotica - lesione ostruttiva primaria-
Stenosi
•  Restenosi - lesione ostruttiva secondaria
•  Aneurisma - lesione dilatativa
2. Arteriolosclerosi
•  associata ai trapianti
•  ipertensiva
3. Calcinosi della media di Monckeberg
Aterosclerosi: cos’è?

Responsabile della
cardiopatia ischemica e
dell’ictus
Aterosclerosi: cos’è?

•  Deriva dal greco athere (farinata) e


sclerosis (aumentata rigidità)

•  Malattia infiammatoria cronica

•  Arterie di medio e grande calibro (aorta,


carotidi, coronarie, arti inferiori etc.)

•  Eziologia multifattoriale progressiva


Aterosclerosi: cos’è?
Aterosclerosi: topografia lesioni

• Lesioni focali

• Sedi tipiche
- S t e n o s i : b i f o r c a z i o n e
(turbolenza flusso)
- Aneurismi: aorta sottorenale,
scarsità dei vasa vasorum.
Aterosclerosi:fattori patogenetici
• Dislipidemia
• Ipertensione
• Fumo
• Diabete
• Obesità (e inattività fisica)
• Fattori genetici
• Infezioni
• Altri…
Aterosclerosi: fattori patogenetici
Ø Dislipidemia (colesterolo, trigliceridi)

•  Lipoproteine: trasportano i lipidi nel


sangue
•  Tipi:
•  HDL: lipoproteine “buone”
•  LDL: lipoproteine “cattive”
•  VLDL
•  Chilomicroni
Aterosclerosi: fattori patogenetici

•  Apolipoproteine: proteine presenti


sulla superficie delle lipoproteine

•  Diversi tipi (A,B,C,E,…)

•  Apo E: clearance delle lipoproteine


dal plasma
Aterosclerosi: fattori patogenetici

•  Deficit Apo E ⇒ ApoE KO mice:


ipercolesterolemia e aterosclerosi

Modello più usato per lo studio


dell’aterosclerosi
Aterosclerosi: fattori patogenetici

Ø Dislipidemia (colesterolo, trigliceridi)


LDL attraversano la barriera endoteliale, si
accumulano nell’intima e, legate ai proteoglicani,
vengono ossidate (ox-LDL)
⇓⇓⇓
Induzione dell’espressione di molecole di adesione,
fattori chemiotattici e citochine pro-infiammatorie
Aterosclerosi: fattori patogenetici

Ø Dislipidemia (colesterolo, trigliceridi)

⇑VLDL ⇒ HDL⇓

⇑ ⇑ ⇑ Trigliceridi ⇒ VLDL attivano l’infiammazione


HDL ateroprottettive - trasportano il colesterolo al
fegato
Aterosclerosi: fattori patogenetici
Pathogenetic role of hypercholesterolemia in a novel
preclinical model of vascular injury in pigs.
Busnelli et al Atherosclerosis 2009 Dec;207(2):384-90
Aterosclerosi: fattori patogenetici
Ø Ipertensione

Danno meccanico
Angiotensina II: Vasocostrizione
Attivazione dell’infiammazione
EC e SMC produzione di ROI e
citochine pro-infiammatorie
Aterosclerosi: fattori patogenetici
Ø Fumo
Nicotina ⇒ Nitrosammina ⇒ Stimolo pro-infiammatorio
Ø Diabete
Iperglicemia ⇒ modificazione di macromolecole
Formazione di AGE (Advance Glycation End product)

legame ai recettori RAGE ⇒ citochine pro-
infiammatorie
⇒ promozione dello stress ossidativo
Aterosclerosi: fattori patogenetici

Ø Obesità

Predispone alla resistenza all’insulina e al


diabete

Tessuto adiposo sintetizza citochine TNF-α, IL-6


Promuove infiammazione
Aterosclerosi: fattori patogenetici

Ø Infezioni
Patogeni trovati nella parete delle arterie in
associazione con la placca aterosclerotica
Abs verso patogeni ⇑ ⇑ ⇑ in pazienti
aterosclerotici
Chlamydia pneumoniae, CMV, Helicobacter Pilori
Aterosclerosi: fattori patogenetici

Campbell et al., Nat Rev Microb, 2004


Immunocytochemical staining of a fibrous plaque
a | Staining with a C. pneumoniae specific monoclonal
antibody. b | Staining with a control antibody. The foam cell in
(a) can be seen to contain C. pneumoniae.
Aterosclerosi: fattori patogenetici
C. pneumoniae elementary body (EB)
Endocitosi in un macrofago alveloare nel polmone di un individuo infetto. EB
differenzia e forma reticulate body (RB), che replica
Monociti circolanti disseminano l’infezione.
Colonizzazione delle arterie

Campbell et al., Nat Rev Microb, 2004


Aterosclerosi: fattori patogenetici

Campbell et al., Nat Rev Microb, 2004


I monociti infettati aderiscono all’endotelio migrano nell’intima
Aterosclerosi: fattori patogenetici
• Fattori genetici
Aterosclerosi: fattori patogenetici
• Fattori genetici

2006
mRNA expression of genes involved in atherosclerotic disease.
Giusti et al. Atherosclerosis 2006 7 (3): 207-207

2009
Gene expression profiling of peripheral blood in patients with
abdominal aortic aneurysm.
Giusti et al. Eur. J. Vasc. Endovasc. Surg. 2009

2010
Carotid artery disease: novel pathophysiological mechanisms
identified by gene-expression profiling of peripheral blood.
Rossi et al. Eur J Vasc Endovasc Surg. 2010 Nov
Aterosclerosi
patogenesi
EC activation after injury
Aterosclerosi: prima fase

Accumulo di lipidi extracellulari

•  Accumulo di lipoproteine (LDL) nell’intima


(1)
•  Legame delle lipoproteine ai proteoglicani

•  Ossidazione delle LDL (2): stress ossidativo e


produzione di citochine
Aterosclerosi: prima fase
Aterosclerosi: prima fase
Reclutamento leucociti:

•  ↑ molecole di adesione sulle cellule endoteliali


(VCAM e P selectina), mediato da citochine (3)

•  Interazione leucociti-cellule endoteliali

•  ↑ produzione di chemochine, come MCP-1 (3)

•  Passaggio di monociti nell’intima (4)

•  Differenziamento → macrofagi (5)


Aterosclerosi: prima fase
•  LDL ossidate→ fagocitate dai macrofagi grazie
ai recettori scavenger (6)
•  Accumulo di lipidi intracellulare (6)
•  → CELLULE SCHIUMOSE

STRIE LIPIDICHE
reversibili
compaiono fra i 10 e i 20 anni
Aterosclerosi: prima fase
Aterosclerosi: seconda fase

Cellule muscolari lisce

Risposta leucocitaria
Aterosclerosi: seconda fase

PDGF (prodotto dalle cellule schiumose) → Cellule


muscolari lisce:

• Proliferazione

• Migrazione dalla media all’intima (6)

• Fenotipo secretivo
Aterosclerosi: PLACCA FIBROSA

•  Occupa il lume

•  Cellule schiumose (macrofagi e cellule muscolari


lisce)

•  Lipidi intra- ed extracellulari


Aterosclerosi: PLACCA FIBROSA
Aterosclerosi seconda fase:
risposta leucocitaria

•  Monociti / macrofagi

•  T linfociti
Aterosclerosi risposta leucocitaria
Aterosclerosi risposta leucocitaria
Aterosclerosi risposta leucocitaria

IP-10 interferon-inducible protein 10


MIG monokine induced by INFγ
I-TAC Interferon-inducible T-cell alpha
chemoattractant

Citochine chemotattiche, l’espressione è indotta in EC e


Monociti da INFγ e TNFα, si lega al recettore CXCR3
dei LyT.
Reclutano nel sito di lesione LyT attivati da IL 2
Aterosclerosi: ATEROMA

•  Lesione avanzata dell’aterosclerosi

•  Caratterizzata da fenomeni necrotici


Aterosclerosi: ATEROMA
Evoluzione ateroma (complicazioni)
•  Calcificazioni
•  Neovascolarizzazione ed emorragia intraplacca
•  Ulcerazione
•  Embolizzazione
•  Trombosi
Evoluzione ateroma (complicazioni)
Evoluzione ateroma (complicazioni)

3 eventi differenti:

Arterie coronarie ⇒ Trombosi


Arterie carotidi ⇒ Embolizzazione
Aneurismi ⇒ Rottura
Rottura della Placca

MMPs
Evoluzione ateroma
MATRICE EXTRACELLULARE (EM) ARTERIA:
•  Importante per il volume di una placca aterosclerotica
avanzata
•  Costituenti: collagene e proteoglicani
•  Prodotta da SMCs. PDGF e TGF-beta sono gli stimoli
per l’eccessiva produzione di EM
•  La dissoluzione della EM è catalizzata dalle matrix
metalloproteinases (MMPs) che sono importanti per la
migrazione delle SMCs, per la penetrazione dei leucociti
nell’intima e per l’arterial remodeling
Rottura della Placca

CONTRO PRO
• ↑Collagen synthesis (by • ↓ collagen synthesis (IFN
SMCs) gamma, by T cell)
• ↑collagen catabolism
(↑MMPs,by macrophages)
• ↑number SMCs • ↓number SMCs
(apoptosis, by T cell)
• ↓lipid (lipid lowering • ↑lipid pool
therapy!) • Intraplaque hemorrhage
Evoluzione ateroma (complicazioni)

Placca stabile ⇒ Placca instabile

Asintomatico ⇒ Sintomatico
Placca coronarica ⇒ Infarto miocardio
Placca carotidea ⇒ Ictus
Aneurisma ⇒ Rottura
Ateroma: manifestazione clinica

•  Coronarie → Cuore → Angina e infarto miocardio

•  Carotidi → Cervello → attacco ischemico

transitorio (TIA) e Ictus

•  Arterie arti inferiori → Claudicatio intermittens

•  Aneurisma → nessun sintomo!


CARDIOPATIA ISCHEMICA (CI)

•  SI RIFERISCE AD UNO SPETTRO DI CONDIZIONI


PATOLOGICHE CONSEGUENTI L’ISCHEMIA CHE E’ CAUSA
DI IPOSSIA-ANOSSIA E RIDOTTA DISPONIBILITA’ DI
NUTRIENTI ED ELIMINAZIONE DEI METABOLITI

•  E’ RESPONSABILE DELL’80% CIRCA DELLA MORTALITA’


PER CAUSE CARDIACHE

•  LE MANIFESTAZIONI CLINICHE SONO: INFARTO DEL


M I O C A R D I O , A N G I N A P E C TO R I S , C A R D I O PAT I A
ISCHEMICA CRONICA, MORTE IMPROVVISA CARDIACA
•  OLTRE IL 90% DEI PAZIENTI CON C.I. HANNO LESIONI
ATEROSCLEROTICHE CORONARICHE STENOSANTI IN
STADIO AVANZATO (STABILI): RIDUCONO DEL 75% IL
LUME

•  IMPORTANTE E’ L’EVOLUZIONE MORFOLOGICA DELLE


PLACCHE CORONARICHE

•  PIU’ PERICOLOSE LE LESIONI MODERATAMENTE


STENOTICHE PERCHE’ PIU’ SOGGETTE A ROTTURA
(NUCLEO SOFFICE), MENTRE QUELLE SEVERE SONO
MENO SOTTOPOSTE A STRESS MECCANICO E
FAVORISCONO LO SVILUPPO DI CIRCOLI COLLATERALI
LE SINDROMI CORONARICHE ACUTE HANNO IN
COMUNE LE BASI FISIOLOGICHE:

•  ROTTURA DELLA PLACCA ATEROSCLEROTICA


CORONARICA

•  S O V R A P P O S I Z I O N E D E L T R O M B O F I B R I N O -
PIASTRINICO
PROGRESSIONE MORFOLOGICA DELLE LESIONI
CORONARICHE
L’ISCHEMIA PORTA A DANNO TISSUTALE PIU’
VELOCEMENTE DELL’IPOSSIA
DANNO DA ISCHEMIA/RIPERFUSIONE

ü  I TESSUTI COLPITI MOSTRANO INFILTRAZIONE DI


NEUTROFILI

ü  VENGONO INNESCATI NUOVI PROCESSI IN GRADO DI


PROVOCARE DANNO DURANTE LA RIPERFUSIONE
CAUSANDO ULTERIORE MORTE CELLULARE:

•  AUMENTO DELLA PRODUZIONE DI RADICALI LIBERI


DELL’OSSIGENO
•  TRANSIZIONE DI PERMEABILITA’ MITOCONDRIALE
•  PRODUZIONE DI CITOCHINE ED AUMENTO
DELL’ESPRESSIONE DELLE MOLECOLE DI ADESIONE
(DA PARTE DELLE CELLULE PARENCHIMALI IPOSSICHE
ED ENDOTELIALI) CHE RECLUTANO LEUCOCITI
DANNO DA ISCHEMIA/RIPERFUSIONE
Aneurisma
1.  Arterie
2.  Aorta addominale sottorenale (2 cm)
3.  Dilatazione (>4 cm)
4.  Incidenza: 40/100.000 anno
5.  Prevalenza: 9% >75 anni
6.  Asintomaticità
7.  Rottura ⇒ decesso nell’80% dei casi
Aneurisma aorta addominale
Eziopathogenetic Hypothesis
of Aneurysm Formation
Evoluzione (complicazioni)

Trombi intra-aneurismatici
Istabilità della placca aterosclerotica

3 eventi differenti:
MMP
Arterie coronarie ⇒ Trombosi
MMP
Arterie carotidi ⇒ Embolizzazione
MMP
Aneurismi ⇒ Rottura
Plaque rupture
•  Most plaque disruptions do not give rise to
clinically apparent coronary events
•  Repetitive cycles of plaque disruption,
thrombosis and healing contribute to lesion
evolution and plaque growth


VASCULAR REMODELING
Vascular remodeling
Definition: Any enduring change in the size and
composition of an adult blood vessel, allowing
adaptation and repair

Underlies the pathogenesis of atherosclerosis,
aneurysm formation and restenosis

Degradation of the extracellular matrix: central role

METALLOPROTEINASES (MMPs)
Vascular remodeling
• Arterial remodeling: at the beginning is outward
(positive remodeling or compensatory enlargement),
then inward (negative or constrictive remodeling)

Outward growth Inward growth: stenosis


MMPs and vascular remodeling
• Negative (inward) remodeling:
- Causes stenosis → angina, claudication
- But… stable plaque

• Positive (outward) remodeling:


- Preserves the lumen from stenosis
- But… aneurysm formation
unstable plaque
MMPs and vascular remodeling
Matrix metalloproteinases

•  Degrade extracellular matrix


•  Zinc-containing endopeptidases
•  Secreted in a latent proform:
activation required
•  Contain Zn
•  Ca++ required for stability
•  Function at neutral pH
MMPs in physiology and disease

• Embryonic development
• Ovulation
• Wound healing
• Arthritis
• Tumor cell metastasis
• Cardiovascular diseases
MMPs in cardiovascular diseases
1. Atherosclerosis:
- Leukocytes diapedesis (from lumen to
intima)
- SMCs migration (from media to intima)
- Degradation of the fibrous cap and the
shoulder regions → instability of the plaque
MMPs in cardiovascular diseases
2. Aneurysm formation:
- Increased MMP2 and MMP9 expression in
human abdominal aortic aneurysm (AAA)
- Local TIMP1 overexpression prevented
aneurysmal degeneration
- MMP9 null animals: protected from AAA
formation
Restenosi
•  È la formazione di una nuova placca
dopo intervento.
•  Limita il successo tecnico della terapia
chirurgica ed endovascolare.
•  Incidenza di restenosi:
•  4-20% dopo endoarterectomia carotidea
•  50% dopo bypass AoCo (a 10 anni)
•  10-30% dopo stenting coronarico e
carotideo
Iperplasia intimale

•  Iperplasia: aumento del numero


delle cellule (però: aumenta anche
la matrice extracellulare)

•  Intima: strato più interno di un


arteria, costituito da endotelio
Terapia aterosclerosi

•  Correzione fattori di rischio


(fumo, attività fisica → fisioterapia,
alimentazione)
•  Terapia medica (ipertensione,
ipercolesterolemia, diabete)
•  Terapia chirurgica
•  Terapia endovascolare (stent)
Aterosclerosi:fattori patogenetici
• Dislipidemia
• Ipertensione
• Fumo
• Diabete
• Obesità (e inattività fisica)
• Fattori genetici
• Infezioni
• Altri…
Terapia farmacologica (1): Ripristino del
flusso e riperfusione con fibrinolitici:
meccanismo d’azione

t-PA

t-PA: attivatore tissutale plasminogeno

Tratto da: http://www.toddthomsen.com (online lecture Cardiovascular Pharmacology I).


Statine

Disclosing the Pleiotropic Effects of Statins: Molecular Insight into


Plaque Stabilization
LAVITRANO et al.
Ø  High-cholesterol diet markedly exacerbates vascular damage;
atorvastatin is effective in reducing vascular damage
Ø High-cholesterol diet significantly increased the number of total WBCs
and monocytes (vs healthy pigs). Treatment with atorvastatin reduced
WBCs and monocytes
Ø  Atorvastatin significantly reduces the pro-inflammatory cytokine TNF-
alpha

STANDARD DIET HIGH-CHOLESTEROL DIET STATINS

Internal elastic lamina


Ø  iNOS and HO-1 expression are significantly suppressed in the neointima
after high-cholesterol diet, while are induced by atorvastatin
Ø  protective mechanism involves TGFβ and collagen deposition
• Less-vulnerable
plaque
• Vulnerable
plaque • Lower embolic risk

• High embolic
Statin-induced risk
GSM variation after 3 months
Mean GSM value

73
42

Without After 90
therapy days
Enrollment
GSM=47

Ø  significant clinical relevance

GSM=59
Pharmacogenetics
Pharmacogenetics provides the
experimental basis to
understand the variability in
response to drugs as a function
of an individual’s DNA.
Pharmacogenetics
Statin therapy

Role of ApoE genotype:

• E2 allele: more likely to respond to


therapy

• E4 allele: less likely to respond to


therapy
Terapia Chirurgica

–  Angioplastica
–  accesso percutaneo
–  accesso chirurgico

–  By-pass
–  accesso: sternotomia mediana
Terapia Chirurgica: Angioplastica

E’ un intervento endovascolare in cui viene usato un catetere


attraverso il quale viene ripulita la parete dell’arteria.
Consente anche di posizionare uno Stent o di introdurre un
pallone per dilatare l’arteria.

•  Stent: device endovascolare che viene rilasciato nella


parete interne del tratto di arteria dove si trova la placca per
mantenerne il lume aperto

•  Pallonamento: introduzione di un palloncino nell’arteria che


viene gonfiato per comprimere o rompere le placche
(procedura non più usata)
Stent (1)

•  Materiale biocompatibile

•  Non influenza l’elasticità


delle arterie

•  Può rilasciare in sede


molecole
farmacologicamente
attive (Drug Eluting
Stent)
Stent (2)
Ø Drug-eluting stent
Ø Drug-coating stent
Pallonamento

•  Metodo applicabile
solo ad alcuni tipi di
placca

•  Rottura della placca

Trombi ed emboli
Terapia Chirurgica: By-pass

•  By-pass coronarici

•  Vengono utilizzate vene o


vasi sintetici

•  Sono spesso sede di


restenosi

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