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ULCERE

DEFINIZIONE: Lulcera una ferita che tende, per diversi motivi, a rimanere aperta e a
cronicizzare invece di guarire. Nello specifico, unulcera viene detta acuta se guarisce in
meno di 6 settimane, cronica, se dopo 6 settimane non guarisce, il che ovviamente ci
spinge, in questultimo caso, a rivalutare leziologia diagnosticata.
Difatti lulcera pu essere la conseguenza di molteplici patologie, e rappresentare
lepifenomeno di
EZIOLOGIA:
La causa principale una patologia a carico del distretto venoso o arterioso, pi
comunemente venoso.
Lulcera, per, pu essere anche una complicanza o una conseguenza di altre patologie,
quali malattie neoplastiche, infettive, dermatiti, diabete, traumi.
In % :
Ulcera Vascolare- Neuropatica + Metabolica (Diabete: Alterazioni metaboliche +Microangiopatia +
Neuropatia diabetica + Edema) 90% delle cause
Altre (10%)
DIAGNOSI:
Ecocolordoppler, ABI, Biopsia esame istologico neoplasie, Esame colturale infezioni, Altri
esami specifici per valutare dismetabolismi, connettivopatie.
EPIDEMIOLOGIA: Si verificano con unincidenza di circa l1% nella popolazione adulta, 35% nei soggetti > 65 anni, e hanno un altissimo impatto economico sulla societ (si
stimano 16.000 euro di spese per singola ulcera).

ULCERA VENOSA:
Eziologia: Insufficienza Venosa Cronica + Vene Varicose + Sindrome post TromboticaDisfunzione valvolareTutte quelle condizioni che determinano uno stato di ipertensione
venosa distrettuale.
Epidemiologia: Piuttosto diffuse sia in giovane et che in et avanzata:
2,4% in soggetti con et 15 anni
5.6% in soggetti con et > 65 anni
Circa 1-2% dei soggetti con IVC sviluppano una ulcera venosa nel corso della vita.
Fisiopatologia: Ipertensione venosaAumento della pressione di filtrazione capillari
+Dilatazione e Deformazione dei capillari Ultrafiltrazione di fluidi e componente
proteica.
Edema: comprime il capillare e riduce la perfusione
Fibrinogeno: formazione i manicotti di fibrina peri-capillare che ostacolano gli scambi
gassosi e di nutrienti con i tessuti circostanti.
Lalterazione capillare e la formazione di Edema inoltre induce una migrazione
leucocitaria e una reazione infiammatoria, che favorisce ulteriormente il deposito di
fibrinogeno formazione del manicotto di fibrina.

Localizzazione e Aspetto: Le ulcere venose hanno una localizzazione al di sopra o


accanto al malleolo mediale.
I margini sono indefiniti, la cute attorno edematosa, pigmentata, ci pu anche essere
atrofia bianca, una sclerosi o un eczema, si possono osservare vene varicose.
Terapia:
1)Medicazione: Le ulcere vanno pulite, vanno fatte sanguinare+ Sbrigliamento e
Fibrinolisi del fondo dellUlcera + Antinfiammatori + Terapia antibiotica + Creazione di un
microambiente favorevole la crescita (Collagene sintetico + Trapianto di cute).
Si usa anche la VAC Therapy: promuove la guarigione delle ferite attraverso lutilizzo di
pressione topica negativa. Applicando pressione negativa (vuoto) al letto della ferita,
aiuta ad avvicinare i lembi della ferita, rimuove il materiale infetto e promuove
attivamente la formazione di tessuto di granulazione
2)Risoluzione dellIpertensione Venosa: Bendaggio elastico + Posizione di arto antideclive
(cuscino)
+ Farmaci che favoriscono il tono venosoflavonoidi.
Terapia iperbarica (diabetico e/o infezione) L'ossigeno terapia iperbarica basata
sulla somministrazione di ossigeno puro in ambienti ermeticamente chiusi come camere
iperbariche entro cui, con aria immessa dall'esterno, si alimenta la pressione ambientale:
Aumenta la pressione di ossigeno a livello tissutale.
Scleroterapia, che consiste nella cura delle varici (dilatazioni patologiche delle vene)
mediante l'iniezione, nel vaso sanguigno, di una sostanza che provoca una reazione
infiammatoria controllata a livello della parete interna venosa. Questa reazione comporta
locclusione e la successiva chiusura della vena varicosa;
Terapia farmacologica, se lulcera conseguenza di una patologia secondaria (Edemi da
IC dx o IRA).
Recidiva 1:3
ULCERA ARTERIOSA
Eziologia e Fisiopatologia: Tutte quelle condizioni che determinano un ridotto flusso
ematico
nei tessuti periferici.
*PAD (aterosclerosi)
*Pregressi interventi arteriosi chirurgici perch noi facciamo delle incisioni in un tessuto in
cui non arriva un buon flusso sanguigno, quindi questi margini della ferita hanno difficolt
a guarire.
*Ipertensione
*Trombo-embolisi
*Tromboangioite Obliterante
*Aneurismi

*Fistole arterovenose
*Diabete (microangiopatia+Neuropatia+Alterazioni metaboliche)
Trattandosi di condizioni patologiche che determinano una ridotta perfusione a valle, le
ulcere non sono lunico segno di tale patologia, ma anzi, sono PRECEDUTE da sintomi
ischemici, claudicatio/dolore a riposo e SOLO DOPO ischemia locali, necrosi cellulare
formazione di ulcere.

Aspetto e Localizzazione: La localizzazione nella tibia o malleolo laterale.


Caratterizzate margini appuntiti, e molto spesso coesiste una necrosi di questi margini
( sono neri), larea attorno lucente, senza peli e atrofica.
Terapia
La cura delle ulcere arteriose, dunque, incentrata sul ripristino dellapporto di ossigeno
nelle zone colpite. Tra le tecniche pi utilizzate c langioplastica, che serve a dilatare un
restringimento (stenosi) dellarteria. In alternativa, si pu applicare un bypass chirurgico,
per superare la porzione ostruita di vaso arterioso. In entrambi i casi, si riesce a
ripristinare il corretto flusso sanguigno.
ANGIOSOMA: Correlazione delle arterie, con il distretto anatomico di pertinenza.
Ci aiuta, in caso di ulcera, per esempio degli arti inferiori, di comprendere quale vaso
interessato dal fenomeno ostruttivo.
Per Es: Arto inferioreTibiale Anteriore + Tibiale Posteriore + Peroniera (Collaterale della
Tibiale posteriore).
AnterioreParete anteriore della gamba
PosterioreParete posteriore della gamba e mediale
PeronieraFaccia laterale

ALTRE ULCERE
Ulcere da Vasculiti in cui abbiamo localizzazione atipica, in vari punti, diffuse, i margini
sono appuntiti o con conformazione bizzarra, area attorno eritematosa e arrossata.

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