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LASTAMPA LASTAMPA

QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867


SABATO 20 OTTOBRE 2012 ANNO 146 N. 290 1,20 IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
R NA CA CT MI RMLV
C
armela Petrucci,
liceale, diciassette
anni, palermitana,
si frappone fra la
sorella e il suo
omicida di 22 anni. Cerca di
salvarla dal furore dellex fi-
danzato respinto. Le hanno
trovate una accanto allaltra,
le ragazze, riverse nellandro-
nedi casaal ritornodascuola.
E la centounesima vitti-
ma di femminicidio nellItalia
del 2012. Femminicidio, paro-
la una volta lontana, usata
per le feroci esecuzioni di
donne da parte dei trafficanti
di droga messicani di Ciudad
Juarez, oggi entrata nel no-
stro lessico di europei sem-
pre pi incerti di noi stessi e
della forza dei nostri valori.
Non accaduto per biz-
zarria ed esotismo, ma per
dolore, per sdegno, per sotto-
lineare che viene un momen-
to in cui ci che non si voleva
guardare diventa unosses-
sione della coscienza, che ci
che ad alcuni pareva soppor-
tabile uno dei tanti dolorosi
dettagli della cronaca pren-
de il corpo di unemergenza
democratica, di una ferita al
patto sociale che ci unisce.
Infatti, molto spesso, non
di arretratezza che si trat-
ta. La storia delle due sorelle
palermitane somiglia da vi-
cino, non solo geografica-
mente, a quella della catane-
se Stefania Noce morta il 27
dicembre 2011.
CONTINUAAPAG. 29
Il premier: LoscambioIva-Irpef il migliorepossibile. Oralaccordosullaproduttivit
Leggedi stabilit, i paletti di Monti
Si cambiasolosei conti tornano
Edifende lanticorruzione: nessun altro governo ha fatto di pi
Atavolaconil cardinale
Obama&Romney
treguaconsfott
Sfidaacolpi di battuteallacena
dellarcivescovodi NewYork
per conquistareil votocattolico
PaoloMastrolilli APAGINA13
LASTAMPA LASTAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
Lablogger pachistana
Malala, caccia
ai reporter amici
Laragazzaferitaperchdifendeva
il dirittoastudiarestameglio
I taleban: colpiremochi lehaparlato
AndreaMalaguti APAGINA15
Oggi big-matchcol Napoli
LaJuvesenza
BuffoneVucinic
InattaccotoccaallexQuagliarella
affiancareGiovinco: aconfronto
duemodi diversi di arrivareal gol
Bandinelli, Nerozzi, SapegnoALLEPAG. 36E37
MARIELLA GRAMAGLIA
DONNE UCCISE
UNDRAMMA
DELLAMODERNIT
DA GENNAIO101 CASI
1Il governo disponibile a
valutare modifiche alla legge
di stabilit, ma senza che
vengano toccati i saldi. Da
Bruxelles Monti apre ai par-
titi che hanno avanzato criti-
che sul testo dellesecutivo
ma, nel contempo, blinda la
manovra dautunno. Il pre-
mier difende il ddl anticorru-
zione: nessunaltro ha fatto di
pi prima di noi.
Barbera, Giovannini eZatterin
ALLEPAGINE2E3
STIPENDI BASSI
LACOLPANON
TUTTADEL FISCO
LUCA RICOLFI
C
on questo dossier sul
costo del lavoro siamo
giunti allultima pun-
tata della nostra inchiesta
Cosa soffoca lItalia (le
scorse puntate sono state
pubblicate l11, 15, 17 e 23
settembre e il primo, l8 e il
15 ottobre).
CONTINUAAPAG. 4
Il leader Pd: vai acenaconbanditi. Il sindaco: prontoaunconfrontopubblico
Finanza, duelloBersani-Renzi
I cattolici ai segretari
di partito: nonvenite
AndreaTornielli APAGINA11
ILCONCLAVEDI TODI
1 sempre duello tra Bersani e Renzi. Laf-
fondo parte dal segretario del Pd, che invisita al
Cern di Ginevra stigmatizza le cene con i finan-
zieri milanesi del sindaco di Firenze. E con i
banditi della finanza, dice. Puntuale la replica
del rottamatore: sono pronto a un confronto
pubblico. Iacoboni, ManacordaeMoretti PAG. 6E7
Autobomba
uccide il capo
degli 007
Beirut, il generale
avevafattoarrestare
ex ministrofilo-siriano
GiordanoStabile
APAGINA14
LIBANO
1Domani mancheranno due mesi esatti alla fine del mon-
do. Siete gi stati dal parrucchiere? Forse non ci credete.
Oforse pensate che la fine del mondo sia arrivata inantici-
po e abbia gli occhi di Angela Merkel (hanno lo stesso colo-
re del vetro smerigliato di una doccia). Io spero ancora che
si presenti allorario previsto, il 21.12.12. Nei sogni, lunico
momento in cui sono lucido, la immagino come una raffica
di ultrasuoni che perfora gli orecchi degli stupidi, dei cor-
rotti e dei cialtroni. Una carneficina. Vedo plotoni di sven-
turati con le mani intorno alla testa che corrono a gettarsi
in acqua (tranne Berlusconi: il furbacchione ha avuto una
soffiata e si messo i tappi) e non ne capisco il motivo.
Finch comincio a sentire lultrasuono anchio: mi sveglio
col cuore in ammollo e controllo lorologio sul comodino.
Ancora due mesi. Epoich ogni fine rappresenta un ini-
zio, il 21 dicembre dovremmo salpare verso un mondo pi
giusto, dove lamore trionfer, Formigoni si dimetter e il
Toro vincer lo scudetto. Per prepararci a questo viaggio
interiore, ho chiesto ai lettori della pagina di Cuori allo
specchio di aiutarmi a fare le valige, raccontando il gior-
no della loro vita che intendono portarsi dietro.
Di mio, ogni domenica, ci metter una buona parola (la
prima sar: utopia), mentre nel suo manuale di sopravvi-
venza Federico Taddia racconter come in tutto il piane-
ta gli esseri umani si stiano preparando alla data fatidica.
Domani si parte, fino alla fine del mondo e un po oltre.
Benvenuti a bordo e, mi raccomando, tenete Schettino
lontano dal timone.
Finoallafinedel mondo(eoltre)
Buongiorno
MASSIMO GRAMELLINI
IL CAVALIEREINAULA: CONRUBYMAI RAPPORTI INTIMI, ACASAMIACENEELEGANTI
Berlusconi: adArcorenientesesso
STRINGER/ANSA
Silvio Berlusconi stringe la mano al pmIlda Boccassini Bresolin, Colonnello, DAmico e Feltri PAG. 8 E 9
ILRACCONTO
Jovanotti:
il miodiario
americano
LORENZO JOVANOTTI
NEWYORK
Stogirando
lAmerica. Ci
chehovistomi
hasorpreso. Ho
trovatounpopolo,
nel sensopiclassico
del termine.
LAmericaforte
perchfolk
ALLEPAGINE30E31
LEIDEE
C
aro direttore,
con il loro appello
La rete deve restare
libera, pubblicato sul quo-
tidiano da Lei diretto, Juan
Carlos De Martin, Alberto
Oddenino e Stefano Rodot
sollevano questioni di cru-
ciale importanza, alle quali
il Governo dedica unatten-
zione prioritaria.
CONTINUAAPAG. 29
Lanostrasfida
per lalibert
suInternet
GIULIO TERZI, CORRADO PASSERA
Carmela, 17 anni,
uccisa ieri a Palermo
2
.
PrimoPiano
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
U
LACRISI
ILCONSIGLIOEUROPEO
Leggedi stabilit
Modifichesolo
sei conti tornano
Monti: Sullanticorruzionepotevamoandareoltre
pernessunaltrogovernohafattopidi noi
Il presidente del Consiglio, Mario Monti durante la conferenza stampa di ieri
La legge di stabilit approva-
ta in consiglio dei ministri
la migliore possibile, ma
siamo pronti a valutare mo-
difiche in Parlamento dac-
cordo con i partiti. La notte
di trattative a Bruxelles per
far marciare il progetto di vi-
gilanza bancaria unica a di-
spetto delle resistenze tede-
sche negli occhi arrossati di
Monti. La Merkel si era pre-
sentata al vertice dei Capi di
Stato con intenzioni bellico-
se. Pur di far slittare le nuove
regole di un anno (dopo le
elezioni dellautunno 2013)
proponeva di nominare un
supercommissario allEco-
nomia con poteri di veto sui
bilanci nazionali. Lidea sta-
ta respinta al mittente quasi
allunanimit, i tedeschi han-
no ottenuto una mezza pro-
roga sui tempi della nuova vi-
gilanza ma, a conti fatti, il
piano procede. Non era scon-
tato che accadesse.
Prima ancora di mettere i
piedi fuori del palazzone
marmoreo del Consiglio eu-
ropeo di Bruxelles il premier
gi costretto a discutere dei
problemi che lo attendono a
Roma. Tutti lo tirano per la
giacca perch rimetta mano
alla manovra da dieci e pi
miliardi: Pd e Udc sono di-
sposti a rivedere il taglio Ir-
pef pur di non penalizzare le
detrazioni alle famiglie, il Pdl,
pur di evitare il taglio del-
lIva, sarebbe disposto (alme-
no a parole) ad altri risparmi
di spesa, dei quali viceversa il
Pd non vuol sentir parlare.
Allinizio della prossima set-
timana Monti vedr separa-
tamente (i tempi di Abc e del-
le foto ricordo di Casini sono
un lontano ricordo) i tre lea-
der della maggioranza. Lu-
ned sar il turno del leader
Udc, fra marted e mercoled
vedr Bersani, Alfano al mo-
mento non pervenuto. C
chi dice che alla fine si rifar
vivo Berlusconi, il quale la set-
timana scorsa aveva disdetto
un appuntamento a pranzo.
Monti nel frattempo mette
le mani avanti e conferma che
la manovra non pu essere ri-
scritta. No a modifiche dei
saldi, no anche a modifiche
che pur rispettando i saldi
potranno trovarci in disaccor-
do. Il premier difende ad
esempio lo scambio meno Ir-
pef-pi Iva, ovvero lo sposta-
mento del carico fiscale dalle
persone alle cose: Dal punto
di vista degli effetti distributivi
non vedo combinazioni che
avrebbero potuto essere mi-
gliori. Poi per, quando gli si
chiede se ha idee sucome cam-
bierebbe la manovra - ne ho
tantissime - si capisce che
molti dettagli di quella mano-
vra, scritta al Tesoro e vidima-
ta dal ministro dellEconomia
Grilli, non piacciono nemmeno
a lui.
Del resto la perfezione non
di questo mondo. Figuriamoci
in politica, arte del possibile e
minacciata anche in Italia
da populismi antieuropei.
Nel corso di questanno al go-
verno abbiamo fatto di sicuro
errori nello specifico e di alcu-
ni lo so per certo, ma non c
nessun motivo di rammarico o
pentimento.
Prendiamo il decreto anti-
corruzione approvato merco-
led e che il Pd ha definito
blando: Su alcuni punti
avremmo voluto andare un po
piinl, ma sono state supe-
rate le resistenze dei partiti.
Non mi risulta che governi an-
che di colore opposto a quello
che ci ha preceduto abbiano
fatto provvedimenti pi esem-
plari. Ora laccordo sulla pro-
duttivit del lavoro promesso
da sindacati e imprese, blocca-
to sulla linea del traguardo gio-
ved: Ho firmato una lettera
alle istituzioni europee sui pro-
gressi nei tagli alla spesa, revi-
sione dei poteri alle Regioni,
anticorruzione. Non ho potuto
purtroppo ancora farlo su que-
sto. La promessa del governo
- in cambio di un accordo che
aumenti le ore lavorate - sono
le risorse per rifinanziare la
tassazione al 10% del salario
frutto di accordi aziendali.
Monti avverte che non si ac-
contenter di un accordicchio:
Abbiamo messo a disposizio-
ne una somma rilevante di
questi tempi, un miliardo e sei-
cento milioni, ma ci sar uno
strettissimo e verificabile ag-
gancio a effettivi incrementi di
produttivit.
Twitter @alexbarbera
ALESSANDROBARBERA
INVIATOA BRUXELLES
Secondoil premier
loscambioIva-Irpef
unadellemigliori
soluzioni possibili
E
stato Mario Draghi a dare lul-
tima spinta allintesa di princi-
pio sullUnione bancaria. Gio-
ved sera, nella lunga cena in cui i Venti-
sette si lambiccavano nel conciliare filo-
sofia, ideologia, finanza, esigenze prati-
che, ragioni politiche e calendario, il
presidente della Bce ha assicurato ai
leader Ue che noi saremo pronti per la
met del 2013. Era un concetto flessi-
bile, indicava un tempo che fluttua fra
giugno e settembre, ma aveva il vantag-
gio di offrire lo spunto per passare al-
lazione e, allo stesso tempo, giustificare
un accettabile ritardo. Nei prossimi
giorni, ha promesso, lEurotower invie-
r ai governi un parere operativo.
Si racconta che il presidente del Con-
siglio Ue, Herman Van Rompuy, abbia
gradito lintervento del banchiere cen-
trale: E lunico che sa veramente co-
me funziona la materia. La due giorni
del vertice Ue di Bruxelles, il primo di
tre riunioni cruciali da qui a fine anno,
rischiava di insabbiarsi senza che ce ne
fosse realmente ragione. Afine giugno, i
leader avevano gi deliberato allunani-
mit di creare unUnione bancaria en-
tro la fine di questanno, approvando il
trasferimento dellintera vigilanza cre-
ditizia alla Bce dal 2013. Non bisognava
decidere in questa riunione, per tutto
stato complicato dal rischio di com-
piere un passo indietro.
Molte banche sono cadute negli ulti-
mi tre anni perch lo sceriffo non era
allaltezza del bandito. Non proprio ra-
pidamente, lEuropa ha capito che biso-
gnava cambiare. Devono essere stati i
4,5 trilioni spesi per i salvataggi e la giu-
sta furia dei cittadini vessati dalla reces-
sione. La risposta stata la supervisione
unica alla Bce, passaggio a cui stata le-
gata la possibilit per il fondo Esm (500
miliardi di dote) di intervenire diretta-
mente per ricapitalizzare le banche. Tale
procedura necessaria per rompere il le-
game fra debito privato e pubblico, visto
che mettere i soldi nelle casse degli istitu-
ti ha un chiaro riflesso negativo sui conti
pubblici.
Davanti ai dettagli, ecco i distinguo. La
Germania ha ha detto no alla vigilanza
universale (guai a chi le tocca le cassefor-
ti politiche regionali), ha puntato i piedi
sulla ricapitalizzazione senza interme-
diari, e chiesto che non ci fossero eredit
dal passato (Parigi pensa il contrario). Il
gioco s risolto con un compromesso al-
leuropea: Trovare un accordo sul qua-
dro legislativo entro il primo gennaio
2013 (prima era entro dicembre!),
precisando che i lavori sullattuazione
operativa si svolgeranno nel 2013. E un
accordo per mettersi daccordo, che con-
sente a tutti di cantare vittoria e alla Bild
Zeitung di titolare sulla vittoria della Me-
rkel. La quale esulta perch il principio
della qualit prevale sulla velocit.
Lobbligo di accordarsi importan-
te, sottolineano al Consiglio Ue, oltre-
tutto - rispetto allestate - la grande ur-
genza venuta meno. Stabilito il princi-
pio, bisogna lavorare sui criteri, ed
qui che arriva la Bce in ausilio dei mini-
stri economici. Il rinvio consente alla Me-
rkel di assicurare agli elettori tedeschi
che non ci saranno esborsi dellEsm per
le banche spagnole prima del voto dau-
tunno, e al presidente francese Hollande
di parlare di buona intesa e per tutto il
sistema (6 mila banche), cosa falsa nel
breve termine e forse anche dopo. Il bello
che un partecipante al vertice giura che
non si sia parlato di ricapitalizzazione e
unaltro rivela la sorpresa di VanRompuy
di veder piovere dichiarazioni dei leader
in materia. Al solito: durante il summit si
dichiara un cosa, alla stampa se ne dice
unaltra. Intanto si va avanti. Avremo
una chiara roadmap in dicembre ha det-
to il presidente della Commissione, Jos
Manuel Barroso. Sembra un nulla di fat-
to. In Europa non lo .
Draghi: per lunionebancaria
laBcesarprontaamet2013
LEurotower dunaspintaallintesaraggiuntaal Consiglio
Retroscena
MARCOZATTERIN
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES
306
lo spread
Il differenzialetraBtpeBund
hatoccatoil minimoa306,
per poi chiuderea317punti
I numeri
della
giornata
-2%
Piazza Affari
Per leBorseeuropeeieri una
sedutainnegaivo, sui timori
per leconomiaspagnola
Eurotower
Mario Draghi,
presidente
della Banca
centrale
europea,
ieri
a Bruxelles
Leconclusioni
Leregoleentrofineanno
1Un accordo per trovare laccordo sullUnione
bancaria: i leader Ue si sono impegnati a definire
entro lanno il quadro legislativo per trasferire la
vigilanza alla Bce. I ministri economici devono ora
scrivere le regole perch il sistemadiventi operati-
vo nel corso del 2013. C anche la promessa di
rafforzare il governo dellEurozona, con contratti
nazionali di riforma e un bilancio ad hoc per i Di-
ciassette. Incoraggiamenti allaGreciachedovreb-
be ottenere lo sconto sul risanamento. Appello fi-
nale sulla crescita: Gli stati faccianodi pi.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
PrimoPiano
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3
R
Masi vaalloscontrosullamanovra
Cos com il provvedimento non piace a nessuno: liter parlamentare si preannuncia difficile. Tutte le forze
politiche puntano ad alleggerire il carico fiscale, a cominciare dalle detrazioni che peseranno gi sui redditi del 2012
N
on sar una passeggiata, a Montecito-
rio, per la legge di stabilit. La Com-
missione Bilancio della Camera ha sta-
bilito un percorso decisamente accele-
rato. Si comincia tra marted e merco-
led con le audizioni: Bankitalia, i sindacati, la Cor-
te dei Conti, lIstat e Confindustria. Il 31 ottobre
scadr il termine per la presentazione degli emen-
damenti che saranno esaminati dal 5 novembre.
Tra l8 e il 10 atteso il voto finale della Commis-
sione. Intanto, la legge ha gi perso per strada una
trentina di norme, stralciate perch micro, ordi-
namentali, o estranee alla materia: la riforma degli
enti di ricerca, la commissione unica per i procedi-
menti ambientali, listituzione dellAgenzia per la
coesione, e i soliti 10 milioni a Radio Radicale.
Contro lausterity
Non solo in Grecia, anche in Italia continuano le proteste contro la politica di tagli, le tasse
e soprattutto contro il precariato. Nella foto una manifestazione di giovani ieri ad Atene
Leimprese
Insoddisfatte
sul versantefiscale
D
ecisamente fredde le imprese nei
confronti della manovra, consistenti le
richieste di modifica. Il presidente di
Confindustria Giorgio Squinzi ha detto che
non ci sono provvedimenti incisivi per la
ripartenza, in particolare per quanto riguar-
da ricerca, innovazione e infrastrutture. Ma
il centro delle obiezioni degli imprenditori
riguarda il versante fiscale della manovra,
per quanto riguarda leffetto sulleconomia e
sui consumi del contemporaneo taglio dellIr-
pef (forse pi che eroso dal peggioramento
delle detrazioni e deduzioni) e dellincremen-
to di un punto dellIva. Il timore, aveva detto
il presidente del comitato tecnico per il fisco
di Confindustria Andrea Bolla, che dal
punto di vista fiscale non si lancia un segnale
chiaro al Paese, se siamo fuori dalla crisi o se
dobbiamo continuare a stringere la cinghia.
Positivo invece il commento allo stanziamen-
to delle risorse per la detassazione del salario
destinato ad aumenti di produttivit.
Durissima la reazione dei commercianti
di Confcommercio allaumento dellIva. Lo
scambio tra pi Iva e meno Irpef - accusa il
presidente Carlo Sangalli - non ci convince
perch gli inasprimenti Iva minano la do-
manda interna, che contribuisce alla co-
struzione del prodotto interno per un buon
80% e, dunque, le prospettive di ritorno alla
crescita.
Cgil-Cisl-Uil
Camussocritica
Economiadi guerra
S
ulla manovra il giudizio del sindacato -
come era prevedibile - si articola: da una
parte la Cgil, decisamente critica, dallal-
tra la Cisl, che in particolare giudica positivo il
taglio di un punto delle aliquote Irpef. La Uil
dopo una prima valutazione positiva sul versan-
te Irpef, adesso ha accentuato invece i toni
negativi. Tantissime le richieste di modifica del
sindacato di Susanna Camusso, che non condi-
vide pressoch nulla dellarticolato, definito da
economia di guerra. SullIrpef, ad esempio, si
sottolinea la penalizzazione per i cosiddetti
incapienti, coloro che guadagnano troppo
poco e dunque non avranno alcun beneficio
(pur dovendo pagare gli aumenti Iva sui loro
magri salari). Altra richiesta, il rifinanziamento
delle risorse per la cassa integrazione in dero-
ga. Tutte le confederazioni contestano lopera-
zione sulle detrazioni, laumento della tassazio-
ne delle pensioni di guerra e laumento dellIva
dal 4 all11% per le cooperative sociali e per i
servizi socio-assistenziali.
La Cisl invece giudica positivamente la ridu-
zione dellIrpef, ma sollecita una revisione delle
franchigie per le deduzioni fiscali a favore delle
fasce sociali pi deboli e che si cancellino i tagli
alla scuola, al pubblico impiego, alla ricerca,
alla sanit. Richieste, queste ultime, condivise
dalle tre confederazioni. La Uil di Luigi Ange-
letti infine afferma che il ddl aumenta le tasse
rendendo difficile uscire dalla recessione.
Il Pdl
Noallafranchigia
perledetrazioni
I
l Pdl, pure alle prese con i suoi complicati
travagli interni, sembra intenzionato a
mettere le mani con determinazione nel
provvedimento. Grande regista delloperazio-
ne sar lex-ministro della Pubblica Ammini-
strazione Renato Brunetta, corelatore alla
Camera del ddl di stabilit insieme con il Pd
Pierpaolo Baretta. Due sono le richieste fon-
damentali espresse in questi giorni dal parti-
to fondato da Berlusconi: la prima, lo stop alla
retroattivit del taglio delle detrazioni e de-
duzioni; la seconda, leliminazione strutturale
del tetto complessivo e della franchigia intro-
dotta per le detrazioni. Pi in generale il
deputato (ed esperto tributario) Maurizio
Leo ha definito il capitolo fiscale della legge di
stabilit un pasticcio di cui il Parlamento
far giustizia. Molti deputati azzurri hanno
firmato una lettera al Sole 24 Ore in cui
chiedono al governo un forte taglio dei sussidi
e degli incentivi al sistema delle imprese, in
cambio di una riduzione immediata del prelie-
vo su imprese e lavoro. Il capogruppo Mauri-
zio Gasparri invece ha puntato il dito contro
laumento delle aliquote Iva di un punto,
giudicato recessivo e in grado di mangiare
leffetto del taglio dellIrpef, una linea su cui
concorda il segretario Angelino Alfano. An-
che la responsabile scuola del Pdl, Elena
Centemero, si dichiarata contraria allau-
mento dellorario di lavoro degli insegnanti.
Il Pd
Laretroattivit
vacancellata
I
l Partito democratico sulla legge di stabili-
t col passare dei giorni ha fortemente
accentuato i toni critici. E in Parlamento
sembra intenzionato a voler lavorare per
cambiare in modo significativo larticolato, a
cominciare da quelle che il segretario Pier
Luigi Bersani ha definito norme allucinan-
ti: ovvero, gli interventi incrociati sullIrpef
e sullIva. Critiche riguardano anche linsuffi-
cienza delle risorse per risolvere il problema
degli esodati, la tassazione delle pensioni di
guerra, definita incostituzionale, laumento
dellorario dei docenti della scuola, i tagli al
pubblico impiego, la scuola e la sanit.
Molto dipender dallesito del vertice tra
Monti e Abc, ovvero i segretari Alfano, Ber-
sani e Casini. Ma come anticipa il co-relatore
al provvedimento Pierpaolo Baretta, il primo
passo parlamentare sar proprio leliminazio-
ne della retroattivit del taglio delle detrazio-
ni. A quel punto, si tratter di capire se sar il
caso di puntare con decisione sulleliminazio-
ne dellaumento dellIva, a costo di rinunciare
alla riduzione del taglio delle aliquote Irpef
sui primi due scaglioni, oppure se invece
scommettere con pi decisione sul taglio
dellIrpef, a costo di eventualmente rincarare
limposta indiretta. Possibili risorse si po-
tranno peraltro recuperare, ad esempio da un
drastico intervento sugli incentivi alle impre-
se individuati dalla Commissione Giavazzi.
Udc
Darivederei tagli
allistruzione
A
nche lUdc esprime serie critiche allo
schema della legge di stabilit, pur defi-
nendo positiva la struttura della ma-
novra. Risolto il problema dei permessi per chi
assiste disabili, lobiezione principale riguarda
la questione fiscale, con la retroattivit dei tagli
alle agevolazioni. Come ha detto Pier Ferdinan-
do Casini viola il patto con i contribuenti:
deduzioni e detrazioni fiscali non possono esse-
re cambiate in corso dopera. Altra questione
che sar sollevata - anche su indicazione della
Cisl - laumento dellorario di lavoro degli
insegnanti e i tagli alle risorse per la scuola.
Jena
Lotte
Sarebbe bello vedere
in campagna elettorale
Renzi contro Berlusconi,
una lotta tra caimani.
jena@lastampa.it
ROBERTO GIOVANNINI
4
.
PrimoPiano
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
R
gg
Dossier/CosasoffocalItalia. 8
g
Stipendi bassi, nonsolocolpadel Fisco
Il nostrocostodel lavoronon trai pialti inEuropa, madiventapesante per lascarsaproduttivitdel sistema
N
ei prossimi giorni forni-
remo un superindice
sintetico del costo del
produrre in Italia, che -
ve lo assicuro - ci riser-
ver non poche sorprese. Intanto
soffermiamoci sul pi importante, o
meglio sul pi discusso, dei costi che
unimpresa deve sostenere: il costo
del lavoro. Cominciamo con la prima
domanda: fra i costi di impresa quel-
lo del lavoro davvero il pi impor-
tante? Potr sembrare strano, ma la
risposta no. In tutte le economie
avanzate il costo di un prodotto di-
pende molto di pi dagli altri input
(energia, acquisto di semilavorati,
servizi) che non dal costo del lavoro.
InnessunPaese supera il 50%del co-
sto degli altri input, e inItalia anco-
ra pi basso: meno del 30%, contro il
40% della Spagna, il 43% della Ger-
mania, il 45% della Francia. Ma allo-
ra perch il costo del lavoro cos
cruciale? La ragione che in Italia
basso il valore aggiunto, ossia il valo-
re che viene prodotto a partire dagli
input. In Italia a un input di 100 euro
corrisponde un valore aggiunto di
soli 42, contro i 54 della Spagna, i 57
della Francia, i 60 della Germania,
gli 80 della Norvegia. Essendo basso
il valore aggiunto, ovvero la torta da
spartire, la quota che va al lavoro di-
venta critica: se troppo grande, sal-
tano i conti delle imprese.
E dunque questo che succede in
Italia? Le imprese non hanno margi-
ni sufficienti perch la quota di valo-
re aggiunto che va al lavoro troppo
grande? La risposta di nuovo no. I
lavoratori dipendenti hanno una bu-
sta paga, inmedia, di circa 1900euro
al mese. Il loro potere di acquisto
basso non solo rispetto a quello di
Paesi ricchi, come Norvegia, Svizze-
ra e gli Stati Uniti, ma anche rispetto
ai Paesi con cui di solito ci comparia-
mo: Spagna, Francia, Germania, Re-
gno Unito. Se un lavoratore italiano
andasse inFranciai 1900eurodiven-
terebbero 2200, in Germania 2600,
nel Regno Unito 2900. Ma allora chi
si appropria del valore aggiunto? Se
le imprese hanno margini risicati, e i
lavoratori hanno buste paga misere,
chi checi guadagna? Per capirloba-
sta unocchiata al grafico (il terzo
dallalto) che riporta lincidenza del
cuneo fiscale e contributivo sul costo
del lavoro, ossia la quota del reddito
che va al fisco e agli enti di previden-
za. SololaFranciaaltrettantopuni-
tiva. Quasi tutti gli altri Paesi hanno
valori pi bassi, e in alcuni casi - Re-
gno Unito, Stati Uniti, Giappone,
Svizzera - il cuneo circa la met del
nostro. Arrivati aquestopunto, si sa-
rebbe tentati di concludere al modo
solito: verrebbe da dire che il proble-
ma dellItalia non sono i bassi salari,
ma la quota che finisce alla Pubblica
amministrazione: se solo lo Stato ri-
nunciasse a incamerare una fetta co-
s grande dei redditi da lavoro dipen-
dente, tutto andrebbe a posto. Que-
sto ragionamento non sbagliato,
ma nonfa completamente i conti con
i dati. E ovvio che se lo Stato rinun-
ciasse in toto o in parte ai prelievi i la-
voratori starebbero meglio.
Se la rinuncia dello Stato fosse tota-
le (ipotesi assurda, perch nei contri-
buti sono incorporate le future pensio-
ni) e tutto il reddito andasse ai lavora-
tori, il loro potere di acquisto schizze-
rebbe a 3.340 euro al mese, un po pi
del livello attuale del Regno Unito.
Questo per non significa che tutto il
problema stia nel cuneo fiscale. Per
capire se davvero il cuneo fiscale che
ci penalizza cos tanto, dobbiamo im-
maginare che cosa succederebbe se
tutti gli Stati azzerassero il cuneo fi-
scale. Ebbene, il risultato che la posi-
zione relativa dellItalia rispetto agli
altri Paesi non cambierebbe in modo
drastico: Francia, Germania e Regno
Unito, che ci superavano nella busta
paga netta, continuerebbero a supe-
rarci anche se - per miracolo - le retri-
buzioni diventassero lorde, contutto il
cuneo in busta paga. La realt, pur-
troppo, che sono vere contempora-
neamente due cose. La prima che in
Italia il costo del lavoro basso co-
munque lo si calcoli, al netto o al lordo
del cuneo fiscale. La seconda che,
congli elevati costi degli input e la bas-
sa produttivit che caratterizza il si-
stema, le imprese non possono per-
mettersi nemmeno uncosto del lavoro
SoloinFranciail carico
delleimpostesugli stipendi
altrettantopunitivo
IL PARAGONE
LUCA RICOLFI
TORINO
RETRIBUZIONE NETTA MENSILE DI UN LAVORATORE DIPENDENTE
Centimetri - LA STAMPA
(valore medio - euro 2010 a parit di potere d'acquisto)
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Fonte: elaborazione
La Stampa su dati Eurostat
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PESO DELLA RETRIBUZIONE NETTA SUL COSTO DEL LAVORO
Fonte: elaborazione
La Stampa su dati Eurostat
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Centimetri - LA STAMPA
(valori %- media 2010)
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CUNEO FISCALE
Fonte: elaborazione
su dati Doing Business 2012
carico tributario
carico contributivo
Valori %- media per un lavoratore dipendente 2010
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COSTO DEL LAVORO PER UN LAVORATORE DIPENDENTE
Centimetri - LA STAMPA
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10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
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(valore medio - euro 2010 a parit di potere d'acquisto)
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Fonte: elaborazione
La Stampa su dati Eurostat
cos basso. Il cuneoaggravacertamen-
te il problema, perch frai pialti del
mondo, ma non il nodo fondamenta-
le. Il punto dolente del fare impresa in
Italia resta il basso valore aggiunto:
ossia quanto poco siamo in grado di
produrre rispetto agli input che im-
mettiamo nel processo produttivo. E,
purtroppo, non c riforma o rimodu-
lazione del cuneo fiscale che possa ri-
solvere questo problema.
Nella classifica
delle retribuzioni
lItalia si piazza
un poco pi in
basso della
met strada:
tutti i Paesi
con i quali
ci confrontiamo
di solito
offrono buste
pi pesanti
ai lavoratori
Siamo fanalino
di coda, invece,
se si tiene conto
del peso della
retribuzione
netta (quanto
cio finisce
in tasca
al lavoratore)
sul costo
totale
del lavoro
a carico
delle aziende
Il cuneo fiscale
(ovvero
la somma di
imposte
e contributi)
vede lItalia
tra i Paesi
nei quali
il prelievo
pi alto
Prendendo
in considerazione
il costo del lavoro
per dipendente,
lItalia
si piazza
a met della
classifica
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA5
6
.
PrimoPiano
.
LASTAMPA
SABATO 20 OTTOBRE 2012
U
VERSOIL2013
LEPRIMARIE
Bersani attaccaRenzi:
conbanditi dellafinanza
Eil sindacodi Firenzerilancia: Facciaafacciasullatrasparenza
Ginevra, il Cern, i ricercato-
ri... e poi sempre su Renzi si
va a finire.
E un peccato che uninte-
ressantissima giornata, spe-
sa tra gli scienziati italiani al
Cern, ma anche tra gente
semplice emigrata quaran-
tanni fa e venuta nel pome-
riggio a ascoltarlo in un tea-
tro, poi venga ipnotizzata da
una sola battuta; ma una bat-
tuta feroce quella che Pierluigi
Bersani - mai cos consapevol-
mente cattivo - riserva alle ce-
ne di Renzi conpezzi di finanza
milanese, per esempio quello
che ruota attorno a Davide
Serra. In mattinata il segreta-
rio in aeroporto stato seve-
rissimo. Gli chiediamo, nel
giardino del Wto di primo po-
meriggio, se davvero userebbe
la parola banditi per riferir-
mo gi avute troppe, non pos-
sono certo permettersi di dare
consigli. Poi unpassaggio dal-
la spada al fioretto: Se qual-
cuno pensa che lItalia, poich
in difficolt, possa essere
messa in vendita a basso prez-
zo, sbaglia di grosso.
Uno a quel punto fa due pas-
si sul lungolago, apre twitter e
legge che Renzi gli ha appena
scritto su finanza e traspe-
renza facciamo un faccia a fac-
cia? Non importa andare alle
Cayman, una casa del popolo
ok; e Bersani ora che gli do-
mandiamo risponde, s, ecco,
meglio una casa del popolo.
Non un s, per; ci sono an-
che gli altri candidati, Vendola,
i socialisti, ci si siede tutti in-
sieme, ci sono delle regole, dei
garanti.... Bersani risponde
anche sulle primarie, se iscri-
zione e voto saranno in luoghi
molto distanti: Io lo so che
complicher un pochino le co-
se, ma abbiamo queste regole,
ci si deve iscrivere allalbo. Noi
non vogliamo solo votare, vo-
gliamo creare una comunit.
Traduzione: i luoghi delliscri-
zione e del voto restano diffe-
renti, forse lontani. Renzi rim-
pallato anche su questo.
Certo sul concetto di comu-
nit innegabile che il segreta-
rio lavori sodo. Ieri s presen-
tato di prima mattina al Cern,
con un giacchino bianco molto
pompa di benzina. Gli hanno
mostrato gli acceleratori di
particelle. Il fisico napoletano
Antonio Ereditato, direttore
dellIstituto di fisica di Berna,
gli ripeteva segretario, incen-
tivate la ricerca teorica, non
quella applicata. Limitandoci
a sviluppare candele non sa-
remmo mai arrivati alla lam-
padina. E Bersani, che pure
con simpatico lapsus ha conti-
nuato a chiamarlo quattro vol-
te professor Esposito, annu-
iva: LItalia che ho in mente io
la bella Italia che c qui,
unItalia etica, se posso usare
la parola. Ecco, Bersani uno
che ascolta, il suo messaggio
sta molto in questo. Pi che
Pascal Lamy, mettiamo, ascol-
ta la giovane fisica Giulia Bru-
netti, che gli fa: Lo studente
italiano quando esce dallUni-
versit a un livello buonissi-
mo, il problema viene dopo. O
Diego Rivetti, un economista
allOnu, che gli chiede di pro-
muovere il merito, e qui il se-
gretario risponde che tutti
sono daccordo, anche in Italia,
ma quando poi introduci la ne-
cessit di una valutazione, la
rivolta. Vero. E, ancora con-
tro Renzi, per il merito politi-
co invece non credo che un uo-
mo solo (leggi: Renzi) battezzi
ci che buono o cattivo. Scili-
poti e Calearo erano alla prima
legislatura, la Levi Montalcini
invece stata decisiva a 90 an-
ni.... OAda Marra, che lo invi-
ta a fare di pi per il recupero
dellevasione, di cui la Svizzera
il paradiso. Bersani: Con il
rientro dallo scudo fiscale
Monti ha recuperato 5 miliar-
di, io ne avrei presi 14....
Gi, Monti. Chiacchierando
pi rilassato alla fine, Bersani
non tenero. Non lo archivia
affatto, avr certamente un
ruolo importante, sar utile.
Ma quando mi vengono a dire
Monti bis, una legge eletto-
rale proporzionalissima, e poi
io dovrei stare in maggioranza
con Berlusconi, o Grillo, ecco,
sia chiaro: non e-si-ste (e qui
alza la voce). Sarebbe abdica-
re alla politica, passare dalla
palude alla palude.
Quando sfila via, unItalia
emigrata tuttaltro che paludo-
sa, giovane, determinata, quel-
la che ha davanti. Suona para-
dossale che lo spettacolo in lo-
candina, del comico Patrice
Laffont, si chiami Je hais les
jeunes, odio i giovani...
JACOPOIACOBONI
INVIATOA GINEVRA
si a quelle persone, e Bersani
sospira, pesa le parole ma
eloquente: Mah, banditi
sempre tra virgolette, ma a me
non piace una finanza che non
risponde a criteri di traspa-
renza, alla quale si dato in
questi anni un po troppo ma-
no libera. Non dico tutta la fi-
nanza, certa finanza, quelli
delle Cayman. State attenti al-
le pillole generiche che vengo-
no da questa finanza, ne abbia-
MATTIA FELTRI
S
ulla casa di
Montecarlo,
Gianfranco
Fini vuole
sapere la verit.
gi da un po di tempo
che vuole sapere
la verit.
Un paio di anni fa
fece un video e disse:
Voglio sapere la verit.
E poi andato
a casa e ha detto
voglio sapere
la verit.
Coi suoi del Fli
dice sempre
che vorrebbe
sapere la verit.
Anche ieri laltro
lha ripetuto: Voglio
sapere la verit.
Mah, a questo punto
lunica provare
a leggere un po di
macchina del fango.
Chi habasealle
Caymannon
dovrebbepermettersi
edi dareconsigli
Banditi travirgolette,
certafinanzanon
trasparente
Pierluigi Bersani
Il segretarioinvisita
al Cerndi Ginevra
Noaconsigli dachi
staalleCayman
Con i ricercatori
Pierluigi Bersani, segretario del Pd,
ieri a Ginevra ha voluto incontrare
i ricercatori italiani del Cern
LASTAMPA
SABATO 20 OTTOBRE 2012
.
PrimoPiano
.
7
R
Serra: Mail segretarioignora
labcdei mercati internazionali
Il finanziere rottamatore: pagole tasse, alle Caymantanti fondi
Matteo Renzi, candidato alla primarie
M
i spiace che uncandi-
dato premier, che se
mai governer dovr
attirare i flussi del ri-
sparmio gestito glo-
bale, dimostri di non conoscere
labc della finanza, di avere una
competenza cos bassa su temi cos
importanti. Il bandito delle Cay-
man, alias quel Davide Serra che
tanto scandalizza Pierluigi Bersani,
ha un reddito a svariati zeri e quat-
tro figli, indossa spesso un orologio
di plastica da pochi euro e - anche
ieri ci ha tenuto a dirlo a quelli con
cui ha parlato - paga regolarmente
le tasse in Gran Bretagna dove
residente da 17 anni pur mantenen-
do il passaporto italiano.
Serra che ha organizzato mer-
coled scorso una serata per Matteo
Renzi con una bella fetta della fi-
nanza milanese. Ed lui che riven-
dica non solo come normale, ma ad-
dirittura come doveroso, che il suo
hedge fund (che in italiano suone-
rebbe come fondo speculativo o
fondo alternativo) Algebris abbia
sede proprio alle Isole Cayman. Ese
il segretario del Pd ha sottolineato
lesotismo di questo domicilio azien-
dale, aprendo una polemica sui pa-
radisi fiscali a cui si appoggerebbe
Matteo Renzi, Serra ritiene invece
che si stia cercando di fare polemica
sul nulla. O, come dice il suo comu-
nicato, ci sia una strumentalizza-
zione da parte di alcuni soggetti
che lo lascia stupito.
Per ogni societ di gestione del ri-
sparmio che voglia attirare investi-
tori istituzionali, infatti la sua spie-
gazione le basi possibili possono es-
sere solo tre: il Lussemburgo, lIr-
landa o per lappunto le Cayman.
Tre Stati nei quali chi investe nei
fondi evita la doppia imposizione su
eventuali profitti. Cos fantutti, com-
prese tante societ di risparmio gesti-
to che appartengono ai grandi gruppi
bancari e assicurativi italiani e pro-
prio grazie a quel domicilio in Paesi fi-
scalmente, diciamo, teneri si avvan-
taggiano i risparmiatori, che poi in
molti casi sono lavoratori e pensiona-
ti. Concetti che la stessa Algebris ha
ribadito ieri con un comunicato in cui
spiega che il settore dei fondi di inve-
stimento vigilato e paga le tasse nei
Paesi in cui sono residenti le societ di
gestione, i gestori e gli investitori.
Ma la querelle sui paradisi fiscali,
lopinione del gestore di Algebris, na-
sconde ben di pi. In primo luogo un
attacco strumentale a Renzi, usando
proprio la persona di Serra, diventato
celebre nelle cronache finanziarie
quando nel 2008 sfid con il suo fon-
do, da piccolo azionista, il vertice del-
le Generali e anche allora tirarono
fuori la storia delle Cayman.
E soprattutto, il parere di Serra,
proprio lattacco sui paradisi fiscali
rivela una mancanza di cultura fi-
nanziaria di Bersani che mal si adat-
ta alle ambizioni di chi vuole guidare
il Paese: Il vero problema - il ra-
gionamento - che oggi lItalia ha un
debito pubblico pari al 120% del suo
Pil. Lunico modo per ridurlo ven-
dere patrimonio. Ma se Bersani pen-
sa che tutti gli investitori istituzio-
nali siano orchi non so proprio dove
trover qualcuno che compri qual-
cosa. Del resto il leader del Pd che
oggi lo attacca come presunto eva-
sore parte dellestablishment poli-
tico da qualche decennio e - sostiene
Serra - avr pure lui qualche corre-
sponsabilit per la situazione di
unItalia in cui il 20% del Pil ignoto
al Fisco. Come a dire, insomma, che
Bersani farebbe meglio a preoccu-
parsi degli evasori sostanziali di ca-
sa sua invece che lanciare una cac-
cia alle streghe fiscale.
Del resto non ci sta proprio, Serra,
a passare per un furbetto della fi-
nanza internazionale. Chi gli ha par-
lato in queste ore lo ha sentito dire
che la Algebris di cui socio ha
unaliquota del 53%pagata al Fisco in-
glese, e gli stato ricordato che non
solo Serra ha creato con sua moglie
una fondazione benefica per attivit
in Africa, ma che tra gli stessi soci del
fondo, con una quota del 20%, figura
la Ciff, una delle maggiori fondazioni
per laiuto allinfanzia. Per lui, che
non ha mai fatto mistero di votare Pd
da quando nel 1990 andato per la
prima volta alle urne, lattacco di Ber-
sani comunque un brutto colpo. Ov-
vio che alle primarie voter Renzi. Al-
trettanto ovvio che se la competizio-
ne fosse vinta dallattuale segretario
questa volta il Pd perder un voto.
Lafinanzaingrado
di darelalineasolo
quandolapolitica
debole, quando
lapoliticameschina,
quandoi politici non
sonocoraggiosi
Matteo Renzi
ABiella
Rottamazioneinvertita
Il giovaneconPierluigi
eil vecchioconMatteo
Lanominaal Maxxi
Melandri si dimette
daparlamentare
1Giovanna Melandri transiter al
Maxxi ma non con lo status di deputa-
ta: ha deciso, infatti, di rassegnare le
dimissioni da parlamentare. Nono-
stante questo le polemiche sulla sua
nomina al prestigioso museo non si
sono placate. Hanno per acquisito
una caratteristica ben marcata: sono
tutte politiche e tutte di centrodestra
(Gasparri, Raspelli, Gramazio, Balboni
del Pdl, Mura della lega, Buttiglione
dellUdc). Bilanciate, per, non solo
dalla solidariet del Pd (Morassut.
Touadi, Passoni, Verini) ma anche da
alte personalit del mondo dellarte,
come larchitetta Zaha Hadid, che ha
progettato la sede del museo, e gli ar-
chitetti Piero Sartogo e Nathalie Gre-
non. Il deputato Marco Marsilio (Pdl)
ha chiesto le dimissioni del ministro
Lorenzo Ornaghi.
Quanti simboli, nel duello che
infiamma il tinello del Pd in queste
primarie infuocate: rottamatori vs
costruttori, neo contro ex, Twitter
contro Direttivi. Che poi la sintesi
la solita: nuovo contro vecchio. Il
rampante, discusso Matteo Renzi da
un lato, il placido pepponiano
Bersani da una parte a contendersi
la leadership di un partito nato diviso
e approdato alla resa dei conti. Come
andr lo decider la primaria
allitaliana del 25 novembre. Ma
capita intanto che sia la provincia a
incaricarsi di ribaltare quei simboli
antichi: a Biella, tra le poche
periferie dove i Democratici le
primarie le hanno prese sul serio al
punto da usarle sempre, anche per
segretari e candidati locali, i giovani
hanno scelto di stare con Bersani. E
guardano il comporsi di un comitato
pro-Renzi dove fanno capolino i
dinosauri.
Per dirla coi fatti, basta guardare a
due personaggi chiave delle opposte
fazioni: col segretario si schierato
Paolo Furia, nipote darte di quel
Gianni ex deputato Pci e gi alla
testa dei Giovani democratici, nato
nel 1987; con Renzi sta invece Giulio
Salivotti, grande esperto di politiche
giovanili, assessore e amministratore
di lungo corso, nato nel 1949. Divisi
da unepoca, tra loro passano pi
anni, 38, di quelli registrati sulla
carta didentit di Matteo Renzi.
A Biella andata cos: i bersaniani
si sono contati, hanno scoperto di
essere in parecchi con unet media
sotto i trenta, hanno trovato nel
rampollo Furia il loro simbolo
(appunto) e firmato una lettera al
segretario. Richiamandosi a valori
capaci di sposare lo Strapaese al
mondo 2.0: concretezza, onest,
generosit, semplicit. Senza
polemica. Rivendicando di essere
giovani si legge nella lettera e
perci avendo a cuore un processo
di rinnovamento ben pi radicale di
qualche bella immagine, fondato
sulla valorizzazione della societ
civile, dei movimenti e della
gavetta.
Si muove in silenzio invece,
almeno in provincia, il fronte
dei rottamatori, anche se non
ne trovi uno disposto a farsi
chiamare cos. Tutti uomini pi
fuori che dentro il partito, poche
tessere e molto seguito, sono un
manipolo di sindaci ed ex sindaci,
alcune vecchie conoscenze anche
prestigiose della politica locale. Con
unet media assai pi alta degli
avversari, ma portata con orgoglio:
Ho visto nel comitato Bersani
alcuni giovani che sono pi vecchi di
me racconta Giulio Salivotti , per
mentalit e atteggiamento nei
confronti del presente. Lanagrafe
non ci interessa e non contando gli
anni che si fa politica. E ci che
dimostreremo con il tentativo di
rinnovare questo partito.
Paolo
Furla
Nato nel 1987,
sta con Bersani
Giulio
Salivotti
Nato nel 1949,
schierato con Renzi
Retroscena
FRANCESCOMANACORDA
MILANO
SAMUEL MORETTI
BIELLA
Davide Serra, finanziere
Lareplica
di Algebris
Le norme
Il settoredei fondi
vigilatoepagaleimposte
nei Paesi incui risiedono
lesocietdi gestione
i gestori echi investe
La polemica
Rimaniamostupiti
dallapocaconoscenza
edal fattochealcuni
abbianovoluto
strumentalizzarei fatti
8
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PrimoPiano
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LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
U
PROCESSORUBY
POLITICAEGIUSTIZIA
Altro che statuette di Priapo e
balli saffici con la bella Minet-
ti: Su queste cene si molto
favoleggiato. vero, Silvio
non ballava, per al centro
della tavola io monopolizzavo
lattenzione parlando di politi-
ca, sport, cinema e gossip, con-
fezionavo battute e cantavo le
mie canzoni giovanili scritte
con Apicella. Ben due o
300, preciser poi in aula lo
stesso Mariano Apicella.
Alle favole giornalistiche,
Berlusconi dunque contrap-
Dopounincontro
conMubarakrimasi
convintocheRuby
avesseunlegame
di parentelaconlui
SilvioBerlusconi
Telefonai per evitare
unasituazionesimile
aquelladel figliodi
Gheddafi cheerastato
arrestatoinSvizzera
SilvioBerlusconi
La protagonista
Karima El Mahrough, in arte Ruby
Rubacuori, al centro del processo
che vede coinvolto Silvio Berlusconi
La consigliera
Nicole Minetti prese in affidamento
Ruby dopo la telefonata
di Berlusconi alla questura di Milano
pone la sua realt dei fatti:
quella di una bella egiziana di
nome Ruby, fuggita di casa
dopo essere stata maltrattata
dal padre e che giunge infine
alla corte di Arcore, commuo-
vendo tutti. Mai ho avuto
rapporti intimi con lei. Ber-
lusconi decise di aiutarla a
pagare laffitto e regalarle
57 mila euro per coronare il
sogno di una vita: aprire un
centro estetico nel centro di
Milano. Convinto che fosse
la strada per una vita decoro-
sa, senza gli accanimenti cui
era stata sottoposta fino ad
allora. Tutti eravamo convin-
ti che fosse maggioren-
ne...Mai avrei immaginato
una cosa del genere.
Un abbaglio, ecco cos la
storia di Berlusconi con Ruby.
Fin da quando lei gli disse di
avere 24 anni, di essere addi-
rittura la nipote di Muba-
rak, e lui cerc di appurarlo
parlandone durante un pranzo
diplomatico proprio con il pre-
sidente egiziano, che disse
che non sapeva che Ruby fosse
scappata di casa e promise che
se ne sarebbe occupato. La-
sciandolo nel frattempo in un
dubbio atroce che si sciolse so-
lo quando, al termine della
burrascosa serata del 27/28
maggio in Questura, Ruby Ru-
bacuori venne finalmente rila-
sciata nelle mani di Nicole Mi-
netti. Che poi mi telefon per
dirmi che Ruby non era egizia-
na ma marocchina e non aveva
24 anni ma era minorenne.
Un colpo, una delusione. Ri-
masi di stucco, ma tirai anche
un sospiro di sollievo, perch
Mubarak, che avevo incontra-
to dieci giorni prima, avrebbe
potuto dirmi: ma come, pro-
prio tu che sei venuto a chie-
dermi di mia nipote, permetti
che venga arrestata in casa
tua?. Invece, niente. Pericolo
scampato. Tutta colpa di
Gheddafi: Poco tempo prima
ero dovuto intervenire con il
Ris perch uno dei figli di
Gheddafi era stato arrestato in
Svizzera e per ritorsione il lea-
der libico aveva ritirato il visto
a tutti i cittadini elvetici... E io
immaginai subito che il fermo
di Ruby avrebbe potuto causa-
re un incidente diplomatico si-
mile. Liberare Ruby fu in-
somma per Berlusconi un ge-
sto patriottico di una serata
cominciata con un summit in-
ternazionale a Parigi e finita
con le telefonate a Pietro Ostu-
ni, capo di gabinetto della Que-
stura milanese, che inpigiama,
da casa sua, condivise le ansie
diplomatiche di Berlusconi
martellando di chiamate la
funzionaria di turno, Giorgia
Iafrate, affinch Ruby, sebbe-
ne minorenne, venisse rila-
sciata in fretta. Ma la cosa che
pi ferisce Berlusconi che
questo processo si trasfor-
mato in una mostruosa e dolo-
rosa operazione diffamato-
ria. Mai ho avuto bisogno di
pagare una donna per avere
rapporti intimi!. E ci che
peggio, che nel fango siano
state trascinate anche le sue
giovani amiche, rovinate nel-
la vita privata e negli affetti.
Alla fine, la cosa pi interes-
sante sarebbe scoprire la ve-
ra natura del fioretto rive-
lato ieri da Silvio Berlusconi:
Io non ballo per un fioretto
fatto in giovent. Figuria-
moci durante le caste serate
nella villa di Arcore, dove,
dopo cena, le mie ospiti or-
ganizzavano spettacoli con
dei costumi che non avevano
niente di volgare o di scanda-
loso. Saranno stati i famosi
burlesque di cui Berlusco-
ni si vant con i giornalisti
nel giugno scorso, una for-
ma darte che andava per la
maggiore nella famosa ridot-
ta del bunga bunga di villa
San Martino. Visibilmente
dimagrito, con in mano alcu-
ni appunti, limputato di con-
cussione e prostituzione mi-
norile Berlusconi ha scelto
infine di parlare ieri davanti
ai giudici con una lunga di-
chiarazione spontanea.
Avrei preferito farmi inter-
rogare, ma 20 anni di ingiu-
ste accuse costruite dalla
Procura di Milano nei miei
confronti non me lo hanno
consentito.
Cos, in unaula gremita di
giornalisti ma significativa-
mente vuota di big locali o
nazionali di partito (tranne
lansiosa deputata Maria Ro-
saria Rossi), il Cavaliere sor-
ride e stringe la mano al pm
Ilda Boccassini e ribadisce
che mai nelle cene eleganti
di Arcore si svolta alcuna
scena di natura sessuale.
PAOLOCOLONNELLO
MILANO
Quandoscoprii
chenoneraegiziana
echenonaveva24anni
rimasi di stucco
AdArcoresolocenesenzasesso
Milano, Berlusconi si presentainaula: Parlai di lei conMubarak, temevounincidentediplomatico
Harilasciatosoltanto
dichiarazioni spontanee
Da20anni subisco
accuseingiuste
partito il conto alla rove-
scia. Fra trenta giorni Ales-
sandro Sallusti potrebbe fi-
nire in cella. Lordine di car-
cerazione, emesso in seguito
alla condanna definitiva a 14
mesi per diffamazione, sta-
to notificato ieri al direttore
de Il Giornale. Sono quin-
di iniziati i 30 giorni per
chiedere misure alternative,
cosa che il giornalista ha ri-
badito di non voler fare. La
cosa definitiva e irreversi-
bile - ha spiegato -. I miei le-
gali presenteranno alla pro-
cura la rinuncia allaffida-
mento ai servizi sociali, in
maniera da interrompere il
conteggio dei 30 giorni a di-
sposizione. Secondo Sallu-
sti, ora la procura pu fare
due cose: prendere atto del-
la rinuncia e renderla imme-
diatamente esecutiva, per cui
parliamo di poche ore o pochi
giorni, o magari far passare
un po di tempo, forse in atte-
sa che io cambi idea.
In realt - ha precisato il
procuratore capo di Milano,
Edmondo Bruti Liberati -, pri-
ma che siano trascorsi i 30
giorni che sospendono la pena
non succeder nulla. Nel frat-
tempo si cercher di trovare
una soluzione legislativa al-
laffaire Sallusti, condanna-
to per un articolo apparso nel
2007 su Libero (di cui era di-
rettore allepoca) con la firma
Dreyfus, dietro cui si celava -
come da lui ammesso nei giorni
successivi alla condanna - il
parlamentare del Pdl Renato
Farina. Eppure Sallusti insiste
nel dire che andr in carcere:
Mi rifiuto di essere salvato da
cavilli legali. Quindi la stocca-
ta al Parlamento (la politica
interrompa questa sceneggia-
ta che ha messo in piedi con la
scusa di cercare di salvarmi
dal carcere) e al governo (Se
avessero voluto salvarmi sa-
rebbero bastati pochi minuti di
Consiglio dei ministri con un
decreto che avrebbe allineato
lItalia ai Paesi occidentali).
La Federazione nazionale
della stampa italiana bolla co-
me inaccettabile lordine di
carcerazione, ma mette in
guardia dal tentativo di vara-
re una legge vendicativa verso
tutti i giornalisti col pretesto di
evitare il carcere a Sallusti.
Marted il disegno di legge sul-
la diffamazione sar votato in
commissione Giustizia al Sena-
to, anche se resta il nodo del-
lestensione del reato ai blog.
Nel testo - giusto per capire
perch Sallusti parla di politi-
ca cialtrona - era finito anche
un subemendamento del sena-
tore Coronella (Pdl) che chie-
deva labolizione dellineleggi-
bilit alla Camera dei presiden-
ti delle Province, cariche rite-
nute incompatibili. Il subemen-
damento stato ovviamente
respinto. Per incompatibilit.
IL DIRETTORE DE IL GIORNALE RIBADISCE CHE NONINTENDE CHIEDERE MISURE ALTERNATIVE
Sallusti, notificatolordinedi carcerazione
Politici cialtroni, prontoadandareincella
Alessandro Sallusti
Lastrettadi mano
Con la Boccassini
Appena arrivato in aula, Silvio Berlusconi ha
stretto la mano al pmIlda Boccassini
Dopo aver rilasciato dichiarazioni spontanee, lex
premier si poi fermato un istante davanti
al magistrato, strappandole un sorriso
dicendo che i suoi avvocati sono tremendi,
specialmente quando mi chiedono la parcella
MARCOBRESOLIN
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
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PrimoPiano
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9
R
L
a mezzora di autodife-
sa che Berlusconi in
persona ha pronun-
ciato davanti al tribunale di
Milano va letta politicamen-
te. Questa la sola chiave di
interpretazione possibile
per un gesto stupefacente,
come e pi di quelli a cui il
Cavaliere ci aveva abituato
nella sua lunga stagione al
potere. Da un punto di vista
processuale, infatti, diffici-
le che la Corte prenda in
considerazione la malinco-
nica, e in qualche passaggio
disperata versione, che lex
premier ha voluto mettere
agli atti, dellepopea del bun-
ga-bunga e della strana rela-
zione che lo leg a Ruby, la
(allora) minorenne per la
quale oggi rischia di essere
condannato per linfamante
reato di esercizio della pro-
stituzione. A parte tutti i
racconti gi noti delle ragaz-
ze che vi prendevano parte,
laspetto che la rende inve-
rosimile che se fosse anda-
ta veramente come ha detto
Berlusconi, le serate nella
villa di Arcore sarebbero
state noiose e ripetitive, una
cosa inaccettabile per uno
come lui che ha sempre
amato divertirsi.
Ci che invece rivela la
mossa di ieri che lex-pre-
mier non sta affatto pensan-
do a farsi da parte, come
aveva lasciato intravedere
due settimane fa. Lo avr
pure detto, ma s accorto di
non poterlo fare, cos come
sicuro che dal tribunale di
Milano uscir una sentenza
di condanna nei suoi con-
fronti. E malgrado gli sforzi
per contenersi, le strette di
mano con la sua accusatrice
Ilda Boccassini e i toni in
gran parte suadenti della
sua testimonianza sponta-
nea, lintervento di ieri va
considerato come un altro
test della prossima campa-
gna elettorale del Cavaliere:
il ritorno in campo di un uo-
mo che pensava, s, di riti-
rarsi, ma dovuto tornare
sui suoi passi per difendere
la libert e la democrazia.
Minacciate, appunto, ieri
dai magistrati, e domani dai
comunisti e da un governo
che con troppe tasse sta fre-
nando qualsiasi possibilit
di ripresa.
Questo spiega perch
Berlusconi negli ultimi tem-
pi si sia tenuto volutamente
distante dalle vicende del
suo partito, concentrandosi
invece sullappuntamento
con i giudici di Milano. Inve-
ce di cercare unnuovo avvio,
il Cavaliere torna ai suoi vec-
chi cavalli di battaglia, con
lobiettivo di far capire ai
suoi elettori che nulla cam-
biato e bisogna riprendere
da dove si era lasciato. Come
strategia per una rivincita,
non c molto da scommet-
terci, specie in tempi di rot-
tamazione e ricambio politi-
co forzato. E Berlusconi, gi
alle amministrative in cui la
Moratti fu sconfitta e pre-
valse Pisapia, ha dovuto spe-
rimentare quanto logori sia-
no questi argomenti. Se li ri-
pete, tuttavia, non perch
non lo abbia capito. Ma per-
ch convinto di non poter
fare altro.
Peril Cavaliere
untest invista
dellacampagna
elettorale
Taccuino
MARCELLO
SORGI
U
n tizio saggio diceva che chi
non sa la verit uno scioc-
co, ma chi, conoscendola, la
chiama bugia, un delin-
quente. Si tratterebbe di
stabilire a quale categoria siano iscrivi-
bili questi pittoreschi campioni della
Seconda repubblica a cui tutto svolazza
sotto il naso, e loro non cerano e se
cerano dormivano. Il caso del giorno
quello di Silvio Berlusconi - una simpa-
tica canaglia fino allultimo - che ieri in
tribunale ha negato per la millesima vol-
ta che a casa sua si tenessero festini
scollacciati (era me-
glio dire sono fatti
miei, come sostie-
ne per esempio Aldo
Busi, non un berlu-
sconiano di granito).
Erano le famose ce-
ne eleganti, e luomo
a capo del governo -
e con lui tutto il clan
- era fermamente
persuaso che Ruby
Rubacuori fosse la
nipotina di Hosni Mubarak. Una verit
su cui ha messo la mano sul fuoco linte-
ro centrodestra. Sciocchi o delinquenti?
Come dare una risposta? Come darla
nellormai umoristico caso di Gianfran-
co Fini, lunico rimasto nellUe a dubi-
tare che la casa di Montecarlo (venduta
a 300 mila euro, prezzo buono al Te-
staccio, anche se il presidente della Ca-
tura dopo capogruppo. Anche l spari-
scono 800 mila euro ma i suoi due com-
pari in Consiglio sono distratti. Di Pie-
tro, uno che sui quattrini ha lattenzio-
ne feroce del contadino, casca gi dal
pero. Ho le lacrime agli occhi, dice in
un video, dopo di che rifiuta ogni inter-
vista un po pi chiarificatrice. Roberto
Formigoni ha la ndrangheta nel gover-
no ma sono guai
personali dellinda-
gato e, quanto alle
gite in yacht nei ma-
ri del Sud con gente
che faceva affari col
Pirellone, che c di
strano? Il sindaco di
Bari, Michele Emi-
liano (Pd), riceve
crostacei e cozze pe-
lose e pesce vario da
riempirci la vasca da
bagno, li riceve dai De Gennaro, poten-
tissima famiglia di costruttori, ed effet-
tivamente, dice, sono stato un po inge-
nuo. Con questo fiammeggiante catalo-
go ci sarebbe da andare avanti per pagi-
ne, ma poche righe bastano per stabili-
re che il bipolarismo perfetto della no-
stra democrazia si realizza nel testa a
testa fra sciocchi e delinquenti.
Il bipolarismoperfetto
traalibi, bugieeomissioni
Tanti i leader finiti nei guai: limportante negare sempre
il caso/1
MATTIAFELTRI
ROMA
mera lo giudic equo) sia stata effetti-
vamente acquistata, per vie contorte,
dal cognato Giancarlo Tulliani, quello
visto sui giornali mentre nel Principato
lava la Ferrari. Voglio sapere la verit,
ha detto gioved Fini mentre il resto del
Paese provava un brivido dimbarazzo.
E mentre lui scaricava la madre delle
sue figlie, riportando alla memoria una
scena del ragionier
Fantozzi che, preso a
schiaffi da tre ener-
gumeni insultati dal-
la signorina Silvani,
cerc di difendersi a
petto in fuori: col-
pa di quella creti-
naaa! (ma almeno
la Silvani era laman-
te). Per, parlando di
case, ci tocca rab-
buiare di nuovo il
permaloso Claudio Scajola per il cele-
berrimo appartamento in via del Fagu-
tale, vista Colosseo, pagato dallim-
prenditore Diego Anemone allinsapu-
ta dellex ministro. Vecchia storia, di
due anni e mezzo fa. Scajola promise di
vendere ma, scalogna, non trova acqui-
renti. Ripreso da una troupe mentre
usciva dal portone, Scajola super se
stesso: Ma ci vengo solo a dormire!.
Aoggi non c notizia di vendite, e quin-
di dovremmo interrogare noi stessi:
siamo sciocchi a non vedere o lo spetta-
colo senza prezzo, come la casa?
Si prova infatti un certo disagio non
soltanto ad assistere alle evoluzioni di
questa estrosa classe dirigente, ma so-
prattutto ad ascoltare giustificazioni o
alibi con scarse pos-
sibilit di successo
alle medie inferiori.
Umberto Bossi non
si era accorto del fi-
glio. Non si era ac-
corto dei lavori in
casa n di Francesco
Belsito. E non se ne
era accorto nessuno
nella Lega. Nessuno
si accorge, n nel-
lApi di Francesco
Rutelli n fra quelli passati al Pd, che
Luigi Lusi si prende dai conti della Mar-
gherita 13 milioni di euro. 13 milioni vo-
lati via allinsaputa del mondo. Nessuno
si accorge di Francone Fiorito. Vincen-
zo Maruccio, dellIdv, un giorno compa-
re dal nulla e diventa assessore regio-
nale (giunta Marrazzo) per imposizio-
ne dei vertici del partito; nella legisla-
I personaggi davanti agli scandali
1
GianfrancoFini
1Il presidente della Camera
hasempresostenutodi nones-
sere aconoscenzadel fattoche
lacasadi Montecarlofosse sta-
ta acquistata dal cognato.
2
ClaudioScajola
1Lex ministro finito al cen-
tro delle polemiche per la casa al
Colosseo pagata dallimprendi-
toreDiegoAnemoneasuainsa-
puta.
3
AntonioDi Pietro
1Il leader dellIdv cascato
dal peroquandohascoperto
i guai giudiziari del consigliere
lazialeMaruccioedei soldi spa-
riti.
U
na saletta parlamentare nellafa
agostana di Roma: questa la
cornice in cui Mariarosaria
Rossi, deputata Pdl - e assistente per-
sonale di Silvio Berlusconi, comparsa
anche ieri al suo fianco in tribunale a
Milano - ha presentato una proposta di
legge alla Camera il 3 agosto 2011. Ap-
pena due pagine e sei articoli per fare
quello che in Italia quasi tab: abolire
le licenze del ministero dellInterno
per lattivit di riscossione dei crediti e
consentire a chiunque di bussare alle
porte di famiglie, imprese e privati per
sollecitare e ottenere i pagamenti di
bollette, utenze, interessi suprestiti e ra-
te dei mutui. Il testo ribattezzato da
qualcuno Bolt per la velocit con cui
sta superando liter parlamentare por-
ta la firma della deputata dorigine cam-
pana, balzata alle cronache per la vici-
nanza al giro delle cene bunga bunga del
Cavaliere. Inoltre, la leggina riguarda un
settore in cui opera il
marito della deputata
relatrice, Antonio
Persici, titolare di una
societ di riscossione
(la Euro Service
Group) e strenuo di-
fensore della liberalizzazione per le
agenzie come la sua. Infine, la deputata
Rossi anche azionista della societ del
marito. Un leggero conflitto di interes-
se? Ma di quale conflitto parla? Dove
starebbe il conflitto?, replica Persici al
telefono, spiegando che presentare una
regolamentazione simile necessario,
visto che le norme attuali risalgono al
1931. Se uno esperto in un settore -
continua - normale sia ascoltato in
Commissione e non la prima volta che
aiuto a presentare emendamenti e testi
attraverso attivit di lobbying.
Il progetto, per, preoccupa non po-
co lAdiconsum e lUnione nazionale
delle imprese a tutela del credito. Lar-
ticolo 5- su cui si consumata la rottura
tra lUnirec e Persici, fino a pochi mesi
fa presidente dellassociazione - toglie
al Ministero dellInterno lattivit di vi-
gilanza sui riscossori per passarla al
Ministero della Giustizia.
In questo modo si aboliscono le licen-
ze ottenute con la certificazione in que-
stura e si apre la strada al riciclaggio e al-
le infiltrazioni mafiose nel settore, spie-
ga Pietro Giordano, segretario generale
Adiconsum. Un mercato il cui valore, se-
condo Adiconsum e
Unirec, sarebbe di 38
miliardi. Cifra inverosi-
mile per Persici, secon-
do cui i soldi non ci so-
no. Noi vogliamo una
regolamentazione, ma
non fatta in questo modo, commenta
Gianni Amprino, attuale presidente di
Unirec. Il ministero dellInterno ha fatto
sempre ben poco - conclude il marito del-
lassistente berlusconiana -. Se ci fossero
stati centinaia di arresti allora capirei,
masenonci sonovuol direchelattivitdi
riscossione non a rischio. Occhio non
vede, cuore non duole.
Elafedelissimadi Silvio
scriveunaleggeper il marito
LadeputataRossi: viale licenze per le agenzie di riscossione
Pdl
Mariarosaria Rossi la prima
firmataria di un progetto
di legge che liberalizza lattivit
di riscossione crediti. Suo marito
stato ascoltato in commissione
in qualit di esperto
Anchelei azionista
dellaziendadi famigliache
si occupadi recuperocrediti
IL CONFLITTODINTERESSI
il caso/2
BARBARADAMICO
4
UmbertoBossi
1Il Senatr ha ammesso di
non essersi mai accorto n del-
le spese pazze del figlio Ren-
zo n della gestione dei fondi
della Lega del tesoriere Belsito.
5
MicheleEmiliano
1Il sindaco di Bari ricevette
crostacei in omaggio dalla fa-
miglia De Gennaro e ammise
solo di essere stato un pochi-
noingenuo.
Formigoni si ritrovato
conlecoscheincasa
mahaaccusatolassessore
Per il LaziogateDi Pietro
haregistratounvideo
maharifiutatointerviste
PROBLEMI PERSONALI
POCACHIAREZZA
Lestrosaclassedirigente
si lanciaspesso
inevoluzioni fantasiose
Quandoarrivauninchiesta
tutti sembrano
caderedallenuvole
GIRI DI PAROLE
TUTTI DISTRATTI
10
.
PrimoPiano
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
U
VERSOIL2013
LESCELTEDEGLI ELETTORI
Grillosenzafreni
nei sondaggi
saleal 21 per cento
Il Pdl crollaal 14,3%, il Pdprimoconquasi il 26%
Si rafforzalipotesi di unaGrandecoalizione
Ha tutte le carte in regola per
esser definito un sondaggio
choc, perch per la prima volta
fotografa una realt finora te-
muta dai partiti, ma ancora
mai certificata da un numero
cos dirompente: la Swg di Tri-
este assegna al Movimento 5
Stelle di Grillo un 21% tondo
tondo, che colloca la forza poli-
tica del comico genovese sopra
il Pdl (al 14,3%) e al secondo po-
sto dopo il Pd (al 25,9%). E la
rilevazione diffusa ieri ad
Agor, che vede gli altri partiti
pi o meno stabili e la fiducia
in Monti in leggero calo dal 39
al 37%. Eda cui si evince che la
crescita dei consensi grillini
stavolta a discapito Di Pietro,
che perde l1,5% dei consensi,
al 4,3% rispetto ad una setti-
mana fa, mentre lM5S cresce
appunto dell1,6%. Saranno pu-
re gli scandali che hanno coin-
volto esponenti dellIdv nel La-
zio, saranno le inchieste lom-
barde e il caos che regna nel
centrodestra, altro bacino di
pesca in potenziale espansio-
ne; sar pure merito del suc-
cesso della campagna a tappe-
to di Grillo in Sicilia, dove ogni
sera le piazze traboccano. Fat-
to sta che oggi i 5 Stelle sono il
secondo partito dItalia, anche
in diverse rilevazioni pi riser-
vate fatte da altri autorevoli
istituti. E se ha ragione Rober-
to Weber di Swg a dire al Cor-
riere Tv che quello di Grillo
un partito spugna come fu la
Lega dei tempi migliori; un
partito che se arrivasse all8%
in Sicilia potrebbe tranquilla-
mente raggiungere il 21% su
scala nazionale, allora le impli-
cazioni sul piano istituzionale
sarebbero molteplici. E le forze
politiche gi tremano.
Solo a livello teorico, al primo
partito di opposizione, chiunque
vinca le elezioni, spetta indicare
un suo esponente per la presi-
denza del Copasir, il comitato di
controllo sui servizi segreti;
vero che bisogna sia votato dalla
maggioranza della commissione
e che la scelta del nome non per
forza debba cadere su un mem-
bro di questo o quel partito di
opposizione; vero che i 5 Stelle
potrebbero subito tirarsi fuori
da tutte le trattative e rinuncia-
re ad ogni incarico istituzionale.
Detto questo, la prassi parla-
mentare vuole pure che due vi-
cepresidenze su quattro della
Camera, stessa cosa al Senato,
vadano alle opposizioni: oggi ad
esempio i vice di Fini sono la
Bindi del Pd e Buttiglione del-
lUdc, oltre a Lupi e Leone del
Pdl. Eal Senato sono la Bonino e
Chiti del Pd, oltre a Nania del
Pdl e a Rosy Mauro della Lega.
Quindi, sempre restando nel-
lipotesi fissata dai sondaggi, an-
che Grillo potrebbe far eleggere
uno dei suoi sugli scranni pi al-
ti, ma non solo: la prassi vuole
che allopposizione tocchi anche
un vicepresidente per ognuna
delle 14 commissioni permanen-
ti, la presidenza della Vigilanza
Rai e quella delle giunte per le
elezioni e della giunta per le au-
torizzazioni. Sono convinto che
Grillo in prima battuta non ac-
cetterebbe nulla di tutto ci - so-
stiene Osvaldo Napoli, vicecapo-
gruppo del Pdl - perch se accet-
tasse una vicepresidenza di Ca-
mera e Senato, si tarperebbe le
ali per dar battaglia in aula e
mettere in pratica ostruzioni-
smi vari; stessa cosa avverrebbe
con le vicepresidenze delle com-
missioni. Ma non credo rifiute-
rebbe la Vigilanza Rai o le presi-
denze di quelle giunte. Certo se
diventasse il secondo partito, la
grande coalizione diverrebbe
una scelta obbligata e si corre-
rebbe il rischio di avere un Par-
lamento ingovernabile.
Quelli che nel Pd da sempre
tengono docchio tutti i sondag-
gi, come Paolo Gentiloni, non
credono che Grillo arriver se-
condo, ma unpartito anti-siste-
ma con un risultato a due cifre,
in un sistema tendenzialmente
pi proporzionale, pu avere
una forza micidiale: pu far eleg-
gere una valanga di parlamenta-
ri che possono avere uninfluen-
za determinante, tale da co-
stringere tutti gli altri alla gran-
de coalizione. Come si pu fre-
nare questa tendenza? Con la
capacit di rinnovarsi dei parti-
ti: il Pd grazie alle primarie e in-
direttamente al ruolo di Renzi.
E non sar un caso se da giorni
Renzi sia diventato il primo ber-
saglio di Grillo che lo definisce
il giovane-vecchio e lo copre
di simpatici epiteti come ebeti-
no inconsapevole, vuoto con il
buco intorno; salvo poi dire che
se si comporta bene valuter la
sua iscrizione al Movimento co-
me attivista: si sentir a casa....
CARLOBERTINI
ROMA
Al Movimento5Stelle
spetterebberocos
moltepresidenze
nelleCommissioni
Intenzioni
di voto
nazionali
Sondaggio
condotto
tra il 15 e
il 17 ottobre
gg
Movimento 5 Stelle
di Beppe Grillo
21%
+1,6%
Variazioni
rispetto
al sondaggio
effettuato
il 12 ottobre
Partito Democratico
25,9%
+0,7%
Beppe Grillo in uno dei tanti comizi di piazza
AMilano
CoordinatoreprovincialePdl
indagatopercorruzione
Nei guai un altro esponente di
spicco del centrodestra lombar-
do. Anche questavolta, laparola
chiave una sola: mazzette.
Le perquisizioni sono scat-
tate allalba di ieri, quando gli
uomini dellArma e delle Fiam-
me Gialle hanno fatto irruzio-
ne nella sede meneghina del
Pdl e nelle varie abitazioni di
Sandro Sisler, segretario del
Popolo della Libert della pro-
vincia di Milano ed ex assesso-
re allUrbanistica del Comune
di Carate Brianza, che nelle
scorse ore ha ricevuto uninfor-
mazione di garanzia per corru-
zione. Le indagini - coordinate
dal Pm Donata Costa della pro-
cura di Monza - sono giunte a
una svolta.
Lobiettivo degli inquirenti:
raccogliere i necessari riscontri
alle varie dichiarazioni rilasciate
negli scorsi mesi dagli indagati
nel procedimento Carate no-
stra, una brutta storia in salsa
briantea, fatta di piani regolatori
truccati, sostanziosi giri di tan-
genti, cricche e pagamenti sotto-
banco. Tuttocinel cuore opero-
so della Brianza: in quel di Cara-
te, 20mila abitanti scarsi lungo le
rive del Lambro. Loperazione
sarebbe stata gestita secondo
la procura da una piccola squa-
dra di amministratori locali, tut-
ti di centrodestra: alla loro testa,
Sandro Sisler. Il gioco era sem-
plice: si sceglievano alcuni terre-
ni che potevano essere valoriz-
zati. Dopo aver individuato i
lotti piinvitanti, gli imprendito-
ri si rivolgevano ai politici, i quali
facevano in modo che le pratiche
finissero nelle mani giuste. Il co-
sto? Qualche decina di migliaia
di euro. Il sistema si era rivela-
to decisamente redditizio ed era
ANDREASCERESINI
MILANO
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
PrimoPiano
.
11
Centimetri
LA STAMPA
6%
+0,3%
Sinistra
Ecologia
Libert
-0,8%
Il Popolo
della Libert
14,3%
+2,0%
INDECISI
29%
+2,0%
ASTENSIONE
18%
-1,5%
Italia
dei Valori
4,3%
Unione
di Centro
-0,6%
5,2%
Lega
Nord
6%
+0,2%
ben presto decollato.
Tra coloro che hanno parlato
figura lex responsabile della lo-
cale Commissione edilizia, il pi-
diellino Maurizio Altobelli, che
stato arrestato il 12 luglio scorso
assieme ad altre cinque perso-
ne. Il caso pi eclatante: un ter-
reno vincolato, in mezzo a due
palazzi. Un imprenditore vor-
rebbe costruire, e che problema
c? Basta fare una bella varian-
te. Il costo: 30mila euro. 20mila
vanno vanno ad Altobelli, che in-
fila i restanti 10mila nel casset-
to portaoggetti della macchina
dellassessore.
Sandro Sisler
Ad aprire
lindagine
a danno
dellesponente
del centro
destra stata la
procura
di Monza
A
vanti cos, e Bersani dovr
sperare nella tenuta del
Pdl, al limite sar costretto
a tifare Berlusconi. Perch
se lo sfarinamento del cen-
trodestra dovesse continuare ai ritmi
delle ultime settimane, e il Movimento
cinque stelle riuscisse a erodere altri 6-7
punti da quella parte, in quel caso Grillo
rischierebbe di sfilare la segretario Pd
la prima piazza e magari addirittura il
governo del paese... Per quanto para-
dossale, uno degli scenari legati al Big
Bang del Pdl cui gli analisti lavorano
alacremente durante il weekend. Laltro
studio, non meno intrigante, prende in
esame lipotetica scissione del movi-
mento berlusconiano. Nel gergo degli
addetti ai lavori, lipotesi denominata
Banana split: il Cavaliere che fa una
sua lista civica, molto al femminile e af-
follata di imprenditori, con il resto del
partito che invece corre per proprio
conto, magari in stretto raccordo con i
centristi di Casini. Chi se la passerebbe
meglio alle urne, Silvio e le sue amazzo-
ni, oppure le vecchie cariatidi da rotta-
mare? Ai piani alti di via dellUmilt cir-
colano gi dei numeri, forse semplice-
mente delle ipotesi in attesa di nuovi pi
seri riscontri. Ebbene: se questi primi
calcoli fossero okay, la lista Berlusconi
farebbe benpoca strada. Talmente poca
che faticherebbe a superare una soglia
di sbarramento collocata al 5 per cento.
Apparirebbe velleitaria e mancherebbe
della necessaria solidit.
I vecchi marpioni del partito, inve-
ce, si attesterebbero intorno all8 per
cento. Una piccola frazione del Pdl che
fu (tre anni fa sfiorava il 40 per cento),
ma ancora abbastanza per trattare
con i centristi su un piede di parit. La
liaison tra Alfano e Casini sotto gli
occhi di tutti. Al congresso Ppe di Bu-
carest, mercoled
scorso, i due sem-
bravano Bib e Bib,
inseparabili. Ieri ad-
dirittura Pier si
speso in difesa di
Angelino, attaccato
da quella tigre della Santanch: Lei
vuole rottamare Alfano e salvare Ber-
lusconi. Per me invece da rottamare
Berlusconi e non Alfano.... Mica det-
to che il Cavaliere alla fine lanci la lista
dei duri e puri (Giuliano Ferrara, il quale
ne ha sondato gli umori, con gli amici de-
scrive un Silvio parecchio tentennante e
indeciso a tutto); ma se davvero vorr
procedere, certamente prima valuter il
rischio di ritrovarsi al-
lopposizione, con un
pugno di deputati,
escluso da tutti i giochi,
proprio mentre i suoi
ex generali danno vita
a un centro che pesa...
Improbabile che Berlusconi commetta
una tale follia. Luned guarder i nuovi
sondaggi di Euromedia research, cerche-
r tra i numeri una risposta ai suoi dubbi,
quindi ne parler con la Santanch, con-
vocata ad Arcore. Ieri mattina, dopo lin-
terrogatorio su Ruby, il Cavaliere ha
stemperato la tensione, ho il senso di
quelle che sono le competenze, della
Lombardia si sta occupando Alfano per
cui non me ne interesso. Parole tutte da
interpretare, secondo Osvaldo Napoli.
Una ritirata strategica sembra nellaria,
sebbene sia prudente attendere quanto-
meno le elezioni in Sicilia, tra 8 giorni.
Perch se il candidato Pdl, Musumeci, do-
vesse farcela, per Alfano sarebbe la pri-
ma vittoria dopo alcune sconfitte, e il suo
prestigio aumenterebbe di conseguenza.
Lex padre padrone si sentirebbe in buo-
ne mani, gli concederebbe il volante con
minori ambasce. Scatterebbe quel ri-
cambio tante volte annunciato. Forse ad-
dirittura ci sarebbe tempo per allestire la
grande assemblea rifondativa del 2 di-
cembre (non ancora stata nemmeno
prenotata la sala). Con Berlusconi ac-
compagnato adaccomodarsi inprima fila
e un domani, da padre nobile, su una pol-
trona del Senato.
Qualora invece Musumeci dovesse
perdere, riconoscono in via dellUmilt,
Alfano tornerebbe inesorabilmente nel
mirino. I pasdaran del Cavaliere chiede-
rebbero la sua testa, mentre i pretoriani
del segretario accuserebbero Berlusconi
di nonaver mosso undito durante la cam-
pagna elettorale. Finirebbe ai materassi.
Al Banana split, appunto.
Berlusconi prepara
unaritiratastrategica
Addioallalistacivica: gli garantirebbe solounpugnodi deputati
Retroscena
UGOMAGRI
ROMA
Lex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi
Agli amici descrive
unCavalieretentennante
eindecisoatutto
GIULIANOFERRARA
I cattolici al secondoconclavedi Todi
rottamanoBersani, AlfanoeCasini
Dietro-front
degli organizzatori
sulla partecipazione
dei tre leader
variegate anche come riferi-
menti politici, speravano in
una scomposizione e ricompo-
sizione degli schieramenti e
degli attuali partiti, alla ricer-
ca di spazi di manovra per nuo-
ve proposte. Nessuno poteva
prevedere lo tsunami di questi
giorni, la perdita esponenziale
di credibilit della classe poli-
tica, la disgregazione del Pdl, le
auto-rottamazioni del Pd. Nes-
suno poteva prevedere che un
premier tecnico qual Ma-
rio Monti finisse per diventare,
nel teatro vuoto della politica,
lappiglio per molti naviganti,
conquistandosi anche il rispet-
toso sostegno della Chiesa.
Ancora tre settimane fa
qualcuno dei protagonisti della
prima edizione riteneva inutile
Todi 2, il secondo conclave
che avrebbe dovuto segnare
lemergere di una chiara e in-
novativa proposta politica. E
segni evidenti delle difficolt
sono la sostituzione del porta-
voce del ForumNatale Forlani,
come pure il dietro-front ri-
guardo la partecipazione dei
segretari di partito: erano stati
invitati e avevano assicurato la
loro presenza Angelino Alfano,
Per Luigi Bersani e Pier Ferdi-
nando Casini. Ma nelle ultime
ore le associazioni hanno chie-
sto loro di rimanere a Roma,
volendo marcare una certa di-
stanza e sottolineare cos la
novit della proposta di Todi 2
rispetto allesistente.
Il secondo conclave do-
vrebbe sancire le diverse pro-
spettive delle differenti anime
dellassociazionismo cattolico.
Il ministro Andrea Riccardi,
fondatore della Comunit di
SantEgidio, appare propenso
a una collaborazione con il Pd.
Le Acli guidate da Andrea Oli-
vero pure, anche se con la spe-
ranza di un coinvolgimento
dellUdc di Casini nel centrosi-
nistra, ipotesi che non affatto
scontata, soprattutto dopo lal-
leanza tra Bersani e Nichi Ven-
dola. Altre associazioni e movi-
menti, come lMcl guidato da
Carlo Costalli, ma anche Con-
fcooperative e Confartigiana-
to, vorrebbero dar vita a
unarea moderata alternativa
alla sinistra, per occupare lo
spazio che potrebbe rimanere
vuoto nel centro del centrode-
stra. Il leader Cisl Raffaele Bo-
nanni, uomo simbolo di Todi 1,
sta coltivando il rapporto con
Monti e potrebbe contribuire a
costruire una rete di consensi
per il premier in ambito catto-
lico, da affiancare a quella che
si sta realizzando in aerea lai-
ca. Queste associazioni spera-
no che Casini abbia il coraggio
di sciogliere il suo partito per
amalgamare i centristi, atti-
rando spezzoni e personalit
moderate del Pdl (da Franco
Frattini a Mario Mauro), come
pure protagonisti dellattuale
esecutivo (come Corrado Pas-
sera e Lorenzo Ornaghi). Ope-
razione, questultima, guarda-
ta con simpatia anche dalle ge-
rarchie ecclesiastiche. Mentre
la Compagnia delle Opere, che
ha visto suoi affiliati finire sot-
to inchiesta inLombardia, pre-
ferisce sottolineare la necessi-
t di una presenza pre-politi-
ca, nella societ civile, e non
vuole essere coinvolta ininizia-
tive partitiche.
Quello che certo che ri-
spetto alle attese di un anno fa,
i cattolici si presentano sulla
soglia della lunga e travagliata
stagione pre-elettorale uniti
sulle proposte riguardanti la
societ, il welfare, il mondo del
lavoro, leducazione e le rifor-
me necessarie al Paese, ma di-
visi sul come e dove realizzare
la loro presenza politica. E so-
prattutto appaiono orfani di un
partito nel quale possano sen-
tirsi davvero a casa.
Il secondo conclave delle as-
sociazioni di ispirazione cri-
stiana che si apre domenica
pomeriggio a Todi si presenta
ben diverso dal primo. Un an-
no fa la riunione umbra sem-
br segnare un rinnovato pro-
tagonismo dei cattolici in poli-
tica e in parte contribu alla fi-
ne del governo Berlusconi. Le
associazioni del Forum, varie e
ANDREATORNIELLI
ROMA
Pier Ferdinando Casini
1Il 25 ottobre ci saranno i nu-
meri per sciogliere il Consiglio re-
gionale: non prendo in considera-
zione ci che non esiste. Roberto
Formigoni ha risposto cos a chi gli
chiedeva se tema che lintero
gruppo del Pdl non firmi le dimis-
sioni al termine del consiglio regio-
nale di gioved. Per il governatore
non facile fare politica, bisogna
avere naso, infatti qualcuno va a
sbattere e ha parlato di compat-
tezza del suo gruppo al Pirellone
per una scelta, quella delle dimis-
sioni in bianco, maturata anche
da Alfano. Eluned, ha confermato
Formigoni, sar presentata la nuo-
va Giunta che avr le seguenti ca-
ratteristiche: pochissime confer-
me, forte rinnovamento e riduzio-
ne del numero degli assessori.
FORMIGONI
Hoi numeri
per sciogliere
il Consiglioil 25
NA CA CT MI RMLV SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA12
LASTAMPA
SABATO 20 OTTOBRE 2012
.
PrimoPiano
.
13
U
PRESIDENZIALI USA
CACCIAALLEMINORANZE
Il presidente americano Barack Obama con larcivescovo di NewYork Timothy Dolan e lo sfidante repubblicano Mitt Romney
Il
presidente
LispettoreCallaghan
Prendeteinfretta
unasedia
primachearrivi
Clint Eastwood
aportarvelavia
Il Paperone
Volevocomprare
dei regali sullaFifth
ehotrovatoRomney
checomprava
unnegozio
Il
governatore
Il sostegno
Inunacampagna
cos duraposso
appoggiarmi amia
moglieAnn, Obama
si appoggiaaClinton
Il vicepresidente
Peccatochenon
ci siaqui JoeBiden
lui lunico
cheride
per qualunquecosa
Barack&Mitt, lacenadellironia
Serata a NewYork conlarcivescovo Dolan, gli sfidanti si affrontano a colpi di battute per il voto cattolico
I
l men spettacolare: arago-
sta, agnello con risotto al tar-
tufo bianco, e mousse di cioc-
colato alla frutta tropicale.
Non questo, per, che con-
vince Obama e Romney a sedersi
nello stesso tavolo e sfottersi feroce-
mente allhotel Waldorf Astoria.
Lunico evento sociale che li riuni-
sce durante la campagna, dibattiti a
parte, la cena organizzata gioved
dal cardinale di New York, Timothy
Dolan, per la raccolta fondi della Al
SmithFoundation. I due candidati si
prestano al gioco, che frutta 5 milioni
di dollari in beneficenza per larcidio-
cesi, perch in ballo c il prezioso vo-
to dei cattolici. Circa sessanta milioni
di ambitissimi swingvoters, ciogli
elettori che cambiano posizione di
campagnaincampagna. Quattroanni
fa avevano votato per Obama, 54% a
45%, sfidando le indicazioni della ge-
rarchia. Stavoltail mormoneRomney
spera di riprenderli grazie alla rifor-
masanitaria, cheobbligaancheleisti-
tuzioni cattoliche a pagare i contrac-
cettivi alledipendenti, ehaspintopro-
prio Dolan a fare causa al governo in
nome della libert di religione.
Ma la regola della cena dedicata ad
Al Smith, primo cattolico a diventare
governatore di NewYork e candidato
alla Casa Bianca, lumorismo. I poli-
tici vengono qui per godersi una tre-
gua dagli attacchi della campagna e
sfottersi a vicenda. Da Eisenhower in
poi lo hanno fatto tutti i presidenti, e
dopo la sfida del 1960 tra Kennedy e
Nixon diventato un rito per i candi-
dati alla Casa Bianca passare da qui.
Tranne quando sono indesiderati, co-
me Bill Clintone JohnKerry, noninvi-
tati a causa del sostegno per laborto.
Molti fedeli avevanochiestoaDolandi
fare lo stesso con Obama, ma il cardi-
nale ha resistito: Se cenassi soltanto
coni santi, mangerei sempredasolo.
Questo per non significa che Barack e
Mitt possono risparmiarsi lumorismo
crudele della serata. Infatti Al Smith,
pronipote del governatore, lapre cos:
Romney una persona molto genero-
sa: ogni annodonail 10%dei suoi guada-
gni in beneficenza. Applausi in sala.
Peccato che lorganizzazione caritate-
vole a cui li regala sia il governo federa-
le: colpo basso, per le poche tasse che
Mitt paga. Subito dopo tocca ad Oba-
ma: E dura, presidente, correre con-
tro un avversario che ha pi figli di
quanti posti di lavoro lei ha creato in
quattro anni! Per guardiamo agli
aspetti positivi. Ges ci ha insegnato
che pi facile per un cammello passa-
redallacrunadi unago, cheperunricco
entrarenel Regnodei cieli. Ecco, pensa-
te quello che volete delleconomia, ma
Obamaharesomoltopifacilelingres-
so inParadiso per molti americani.
La parola passa a Romney che, os-
servandoil fracconcui vestito, comin-
ciaasfottersi: Dopounaduragiornata
di campagnaelettorale, bellorilassar-
si indossando ci che porto ogni sera in
casa. Il primocalcioper Biden: Pec-
cato che nonsia qui, perch lui ride per
qualunque cosa, come ha dimostrato
nel dibattito con Paul Ryan. Subito do-
po, per, toccaadObama: Comeavete
visto, la disoccupazione scesa al 7,8%,
e il presidente ne ha approfittato per
lanciare un nuovo slogan agli america-
ni: non state meglio di quattro settima-
ne fa? Comunque sia, in una campagna
cos dura bello avere qualcuno a cui
appoggiarsi: io ho mia moglie Ann, Ba-
rackhaBill Clinton. Laplateafattadi
personaggi tipo Bloomberg, Andrew
Cuomo, Kissinger, e finanzieri come il
Ceodi Bankof AmericaMoynihan. Per-
ciMitt attacca: Il presidentearriva-
toalle ultime settimane del suomanda-
to, e guardandovi star pensando: che
peccato! Cos poco tempo, e cos tanti
soldi daridistribuire!. Unoschiaffovo-
la anche per la disputa tra la Chiesa e
governo sugli anticoncezionali: Spero
che il cardinale faccia sentire la sua vo-
ce, trasformandoil vinodi Obamainac-
qua, e la mia acqua invino.
Il podio passa al presidente, che at-
taccadallaConventiondi Tampa: Pre-
go, prendete posto, altrimenti Clint Ea-
stwoodvi fregalasedia. AncheBarack
sfotteBiden: Molti mi chiedono: cosati
successo? Dov finito il tuo sorriso, il
tuosmalto? Eiorispondo: Joe, per favo-
re, piantala! Sto cercando di condurre
un consiglio dei ministri qui!. La sala
ride, e Obama ne approfitta: Come ve-
dete, sono rigenerato e pieno di forze,
dopo la pennichella che ho fatto duran-
te il primo dibattito televisivo a Denver.
Pochissimi americani non lo hanno se-
guito, e io ero tra loro. Il prossimo sar
sulla politica estera, e mi preparer co-
meperil primo... No, scherzo: lodicoso-
lo per innervosire il mio consigliere
Axelrod. Per vi do un avvertimento,
per non rovinarvi lo spettacolo: abbia-
mo preso Osama bin Laden. Finita
lautoflagellazione, arrivano le frustate
per Mitt: Oggi pomeriggio sono anda-
to per negozi sulla Fifth Avenue, a cer-
care un regalo da acquistare. Aquanto
pare, anche Romney ci andato, per
cercare qualche negoziodacomprare.
Infatti veroche c lacrisi, mavolevo
sottolineare che la disoccupazione
scesa al 7,8%. Silenzio nella sala, che si
aspettaunoscherzo: No, nonhobattu-
te su questo. Ho solo pensato che fosse
bello ricordarlo.
Romney chiude lintervento garan-
tendo alla platea che un suo alleato,
sui temi della vita e laborto. Obama
nonpufarlo, equindi puntasullaspe-
ranzache nasce dallagiustiziasociale.
Dolan concede qualcosa ad entrambi,
dicendochebisognastaresempredal-
la parte dei pi deboli: i bambini nasci-
turi, come i poveri senza assicurazione
sanitaria. Poi per difende la libert di
religione, offesa dalla riforma del presi-
dente, e lapplauso concui la sala saluta
Romney non lascia dubbi su dove batte
il cuore dei leader cattolici questanno.
Bisognastaredallaparte
dei pideboli, dei poveri
comedei nascituri
Gli applausi danno
limpressionecheil pubblico
preferiscail repubblicano
LAPLATEA
LASTOCCATADEL PRELATO
LA STAMPA
Gli Stati in bilico
LA ST
Gli Stati in bilico
Oregon
Utah
Montana
North
Dakota
Minnesota
Kansas
Washington
Nebraska
South
Dakota
Michigan
Missouri
Arkansas
Louisiana
Mississippi
Alabama
North Carolina
South
Carolina
Tennessee
Kentucky
Indiana
NewYork
Maine
Massachusetts
Delaware
Maryland
Washington D.C.
Rhode
Island
Vermont
West
Virginia
Connecticut
Wyoming
Oklahoma
Colorado
Iowa
Ohio
NewHampshire
Pennsylvania
Alaska
Hawaii
Nevada
California
Idaho
Georgia
Wisconsin
Florida
Arizona
NewMexico
NewJersey
Texas
Illinois
Virginia
OBAMA
(Democratici)
ROMNEY
(Repubblicani)
+7,7%
+5,0% +5,0%
+5,6%
+3,0%
+0,8%
+3,3%
+2,8%
+2,4%
+2,5%
PARITA
+0,2%
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IL 94ENNE RELIGIOSO STATOVICINOAMOLTI PRESIDENTI CONSERVATORI
LevangelicoGrahamsdoganaRomney: Mormone? Nonimporta
1Lessere mormone non pi un
problema, almeno per Mitt Romney.
Dopo che il candidato repubblicano
andato a trovare Billy Graham, famo-
so predicatore battista, il religioso ha
rimosso il mormonismo dallelenco
delle sette religiose, ovvero tutte
quelle dottrine e credenze che fuorvi-
ano la fede cristiana dal messaggio
biblico. Billy Graham, che ha raccol-
to stadi e animato trasmissioni televi-
sive per decenni, non solo negli Stati
Uniti, in passato non ha mai appog-
giato alcun candidato alla Casa Bian-
ca. Ma stato consigliere spirituale
di alcuni presidenti repubblicani, co-
me Dwight Eisenhower e Richard
Nixon. Questa volta si sbilanciato,
invitando - sulle pagine del Wall Stre-
et Journal - a votare per Romney. Nel-
lannuncio pubblicitario, Graham di-
chiara: Mi sto avvicinando al mio
94esimo compleanno e mi rendo con-
to che questa potrebbe essere la mia
ultima campagna elettorale. Credo
che sia di vitale importanza appog-
giare i candidati che basano le pro-
prie decisioni sui principi cristiani e
supportano la nazione di Israele. Vi
esorto a votare coloro che proteggo-
no la santit della vita e la definizione
biblica del matrimonio tra uomo e
donna.
PAOLO MASTROLILLI
INVIATOA NEWYORK
USA
2
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1
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14
.
Estero
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
NA CA CT MI RMLV
LASTRAGE MISTERIOSA
Annecy
Laprima
vittima
fuil ciclista
Il mistero della strage di An-
necy, dove a settembre degli
sconosciuti hanno ucciso una
famiglia britannica di origine
irachena, diventa ancora pi
fitto. Secondo gli investigato-
ri, le prime vittime della spa-
ratoria non furono Saad al-
Hilli, sua moglie e sua suoce-
ra, ma il ciclista che passava
in quel momento accanto alla
loro auto sulla stradina vicino
al lago. Finora Sylvain Mollier
era stato considerato una vit-
tima casuale di una strage che
aveva - per motivi ancora sco-
nosciuti - per bersaglio gli ira-
cheni. Secondo la ricostruzio-
ne, al momento della sparato-
ria Saad era gi fuori dallauto
e ha cercato di fuggire dal kil-
ler. Le due figlie degli al-Hilli
sono sopravvissute allassal-
to, anche se la minore ha ri-
portato gravi ferite. [P. DM.]
PARIGI
LAMORTE DI STEVENS
Bengasi, parla
il caposalafita
Erol, ma
noncentro
Lesercito libico? Unarmata
di vigliacchi. Lassalto al con-
solato di Bengasi? Un gioco
dei candidati presidenziali
per raccogliere voti. Lestre-
mista salafita libico Ahmad
Abu Khattala ha sfidato
lAmerica concedendo unin-
tervista da un hotel di Benga-
si. Abu Khattala ha per ri-
gettato le accuse che lo indi-
cano come organizzatore del-
la rivolta in cui hanno perso la
vita il console Stevens e altre
quattro persone: Sono men-
zogne destituite da ogni fon-
damento. Ha per ammesso
di essersi trovato nei pressi
del consolato quando lattac-
co stava terminando. Non
sono un membro di Al Qaeda,
ma condivido orgogliosamen-
te lo stesso zelo islamico, ha
concluso Khattala. [AL.SCH.]
BENGASI
LESPLOSIONE DEVASTALACENTRALE PIAZZASASSINE: OTTOVITTIME, 78FERITI
Beirut, bombauccide
il capodei Servizi
Aveva fatto arrestare un ex ministro filo-siriano
Unautobomba carica di deci-
ne di chili di tritolo. Una terri-
ficante esplosione, udita fino a
un chilometro di distanza.
Macchine in fiamme, palazzi
sventrati, le facciate degli edi-
fici annerite dal fuoco e dal fu-
mo: ieri pomeriggio piazza
Sassine, nel cuore del quartie-
re cristiano di Beirut, lAshra-
rifiah, tornata quella della
guerra civile. Tra le macerie, i
mattoni, i brandelli di auto, al-
meno otto morti, 78 feriti, mol-
ti in condizioni critiche.
Quasi tutti civili, ignari pas-
santi. Ma lobiettivo non era la
folla. Tra le vittime, emerso
parecchie ore dopo lesplosio-
ne, cera anche il capo dei Ser-
vizi interni, Wissamal Hassan.
Nessuna rivendicazione, ma la
matrice della strage apparsa
subito politica. Al Hassan era
legato al leader dellopposizio-
ne, Saad Hariri, figlio dellex
premier Rafik, a sua volta eli-
minato con un attentato nel
2005. Hassan aveva diretto le
indagini che lo scorso agosto
hanno condotto allarresto di
Michel Samaha, ex ministro
dellInformazione, vicino al
presidente siriano Bashar al
Assad e accusato di aver orga-
nizzato attentati in Libano.
Il procuratore generale del-
la Repubblica Hatem Madi ha
parlato di almeno trenta chili
di esplosivo. Nel raggio di du-
ecento metri dal cratere, pro-
fondo un metro e mezzo, ci so-
no le sedi del partito cristiano
Katib, la Falange, e della coali-
zione 14 marzo guidata da Ha-
riri. Che ha puntato subito
contro la Siria: Accusiamo
Bashar al-Assad dellassassi-
nio di Wissam al-Hassam, il
garante della sicurezza libane-
se, ha dichiarato in televisio-
ne. Subito seguito dal druso e
Walid Jumblatt, anche lui fiero
avversario di Damasco: Sta-
to il regime siriano.
Con centomila profughi siria-
ni in patria, scontri continui fra
fazioni alawite pro-Assad e sun-
niti nella citt settentrionale di
Tripoli, il Libano il candidato
numero uno allestensione re-
gionale della guerra civile in Si-
ria. Eil generale Al Hassan, nota
il quotidiano Al Akhbar, con
simpatie per Hezbollah, era
una della figure pi divisive del
Paese: uomo dei sauditi, soste-
nuto dalla coalizione 14 marzo di
Hariri, mente dei controversi
servizi Isf, creati nel 2005 per
fare da contrappeso a quelli mi-
litari, da sempre in strette rela-
zioni con i siriani.
Damasco e Hezbollah, va det-
to, hanno condannato immedia-
tamente il codardo atto di ter-
rorismo di ieri. Un attacco di
dimensioni militari che ha pre-
cipitato nel caos il centro della
capitale libanese. Mentre gli
ospedali del quartiere, come il
Rizk Hospital e dellHotel de
Dieu, lanciavano un appello do-
po laltro ai donatori di sangue,
sulle tv scorrevano immagini di
gente ferita e scioccata. Ho
sentito un botto fortissimo, e su-
bito dopo un altro, pi piccolo -
raccontava un residente nella
piazza, Yousef Mumathel -. Lo
spostamento daria ha sfondato
le finestre, ha sbattuto i mobili
contro la parete. Sembrava un
bombardamento.
Ci sono fazioni che ci voglio-
no spingere nel vortice siriano,
ha commentato Pierre Ge-
mayel, nipote dellex presidente
Bashir, ucciso in un attentato
dinamitardo nello stesso quar-
tiere nel settembre dell82.
Mentre larcivescovo maronita
di Beirut, Youssef Matar ammo-
niva: Non dobbiamo farci tra-
scinare nel baratro. Anche la
Santa Sede ha condannato
lassurda violenza omicida,
esplosa poche settimane dopo
la visita del Papa che invece
aveva segnato uno dei pochi
momenti di unit del Paese.
GIORDANOSTABILE
Eralegatoai partiti
sunniti eai sauditi
Sospetti sullefazioni
vicineaDamasco
3
domande
a
David Schenker
arabista
Unsegnale
di Assad
ai sauditi
Questo un messaggio di
Assad ai sauditi. Ad affer-
marlo David Schenker,
arabista del Washington In-
stitute e fino al 2006 consi-
gliere del Pentagono su Li-
bano, Giordania e Siria.
Qualeil messaggio?
Il regime di Damasco
vuole indebolire il sostegno
ai ribelli siriani in Libano e
nel Medio Oriente. A comin-
ciare dallArabia Saudita,
che li appoggia e ha forti inte-
ressi in Libano.
Qualelastrategiadi Assad?
Assad punta ad allargare
la guerra civile al Libano.
Lintenzione di ingigantire
lo scontro con i ribelli al fine
di far divampare un incendio
regionale. convinto che in
questa maniera abbia pi
possibilit di salvarsi. Si spie-
gano cos anche i colpi di
mortaio lanciati in Turchia o
gli spari verso i profughi in
Giordania.
Perchlavittimadesignata
statoWissamHassan?
Come capo dellintelligen-
ce ha guidato le indagini
sullassassinio dellex pre-
mier Hariri che portano
verso Siria ed Hezbollah co-
s come lui ha sventato di re-
cente il piano siriano di
sfruttare il ministro dellIn-
formazione Michel Samaha
per far entrare ingenti
esplosivi in Libano. [M. MO.]
Il bersaglio
Wissan al
Hassan era
a capo
dellIfs
i Servizi
interni
che hanno
condotto
le indagini
sul premier
sunnita
anti-siriano
Rafik Hariri
ucciso nel
2005
A sinistra
auto
in fiamme
dopo
lattentato
In alto
un padre
soccorre
il figlio ferito
GLI UNICI OROLOGI ANTIALLERGICI DICHIARATI
Collezione BIG LINE
Black Light 5624
Design: Ivo Vaz in collaborazione con lUniversit del Design HEEA di La Chaux-de-Fonds.
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LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Estero
.
15
A
veva undici anni la prima
volta che lho vista. Era mi-
nuscola. Fiera. Sventolava i
pugni in aria. Non glielha mai
detto, ma da quel momento lha
tenuta nel cuore delle sue storie
segrete.
Doveeravate?
Nella valle dello Swat, pretendeva
che i taleban le dessero indietro la
scuola, perch lei voleva fare il dot-
tore. Lo so che appena lascer
lospedale di Birmingham - perch
lo lascer - chieder di tornare a
lottare nel suo Paese.
Nello Starbucks tra la sede del-
la Bbc (dove lhanno invitato assie-
me ad altri cento giornalisti per di-
scutere un documento da presen-
tare alle Nazioni Unite) e Oxford
Circus, Hamid Mir, il volto pi no-
to della tv pachistana, svita con
lentezza il tappo di un succo
darancia. Ha quarantasei anni,
baffi da carabiniere, occhi che so-
no buchi neri. Eper i talebani deve
morire. Pi precisamente sono lo-
ro che lo vogliono ammazzare per
via di Malala Yousafzai. Gli hanno
scritto una e-mail. E anche un
sms. Hai chiuso. difficile capi-
re come abbiano fatto ad avere il
suo numero. A Islamabad tutto ha
due facce. Non si sa mai chi sta con
chi. Hamid abituato alle minac-
ce. E anche alla morte. Suo padre,
giornalista anche lui, fu avvelena-
to negli anni del regime del generale
Zia. E lui sente che gli deve qualco-
sa. Se mi ammazzano lo faranno
una volta sola. Meglio che morire a
rate per vigliaccheria. Il portiere
del suo albergo, il Saint Georges,
quando lha visto uscire lha ricono-
sciuto. Pachistano anche lui. Gli ha
detto: Perch parlate di Malala e
non dite niente dei droni americani
che fanno stragi di civili?. Hamid
ha finto di ignorarlo. Ma adesso
quella domanda gli ronza in testa.
Quelluomo ha una visione malata.
E non sa chi Malala.
Chi Malala?
La bambina pi coraggiosa del pia-
neta. Pi di me. Pi di qualunque
giornalista che conosca. Anchio mi
sono nascosto dietro la sua voce.
Quando?
Nel 2009. Ero nello Swat per un ser-
vizio sulle scuole distrutte dai tale-
ban. Quello stesso giorno, Musa
Khan, unmiocollega, fuassassinato.
Checentralabambina?
Venne al funerale. Gridava. Una ra-
gazzina che lottava nella terra dei ta-
leban. Diceva di avere diritto al-
listruzione. E chiedeva scusa per il
mio collega ucciso. Voi siete ospiti.
Incredibile.
Lei come la trat-
t?
La ascoltai. Malala
mi disse: tu mi piaci
perch parli dei
miei problemi. Io
replicai: ti va di dire
queste cose in televisione? Accett.
Io mi limitai a metterle il microfono
davanti. I taleban la guardavano im-
bracciando i fucili. Ma lei non si fer-
m. Non avevo mai visto nessuno
con quella forza. Fu allora che di-
vent famosa in tutto il Paese. Fu al-
lora che divent un bersaglio. Per
questo i confronti con i droni sono
senza senso.
I droni nonammazzanoi civili?
Li ammazzano. E io sono stato il
primo a denunciarlo. brutale. In-
giustificabile. E vanno fermati. I mi-
litari pachistani hanno distrutto le
mie telecamere per quei servizi. De-
testo i droni e non mi piace Obama,
un bugiardo. Ma Malala qualcosa
di diverso. unsimbolo. Se uccidono
lei uccidono la speranza. La svolta
vicina. La societ civile si sta muo-
vendo grazie a Malala. Per questo
dobbiamo resistere alle minacce.
Lei hapaura?
Sono un essere umano. Ma non ho
paura per me. Per i miei cari. I tale-
ban mi vogliono uccidere? Prego, si
accomodino. In dieci anni in Paki-
stan hanno fatto fuori 85 giornalisti.
Nel 2012 gi 11.
Perchlei ancoravivo?
Forse perch ho
detto: se muoio
colpa del governo.
Lei musulmano?
S. Un orgoglioso
credente.
Nonhamai pensatodi
lasciareil Paese?
Mia moglie mi ha chiesto di farlo.
Sono stato rapito e picchiato mol-
te volte per il mio lavoro. Ma io
non mi fermo. E neanche Malala si
fermer.
Intervista
ANDREAMALAGUTI
CORRISPONDENTE DA LONDRA
MinacceviaSms
Vattenedal Paese
oppuresei morto
Lastar dellatvdi Islamabad: noncedermai ai fanatici
E laragazzinapi
coraggiosadellaterra
Moltopidi me
LAVITTIMA
COLPITAPERCH SI BATTEVAPERIL DIRITTOASTUDIARE
Pakistan, caccia
ai giornalisti
amici di Malala
I taleban: Uccideremochi ne haparlato
Laragazzamigliora, si alzatadal letto
stata la quattordicenne Kai-
nat Riaz, una sua compagna di
classe, a raccontare come
hanno cercato di uccidere Ma-
lala Yousafzai. Lo scuolabus
che le stava riportando a casa
a Mingora, nello Swat, ha ral-
lentato davanti a un check-
point. Un uomo armato, giova-
ne, conla barba - cos che lha
descritto al Times - salito e
ha detto solo tre parole: Chi
Malala?. Nessuno gli ha ri-
sposto, ma tutti, istintivamen-
te, si sono girati verso di lei. Da
tre anni ha un blog sulla Bbc in
lingua urdu in cui sostiene che
anche in Pakistan le ragazze
hanno diritto allistruzione.
Idee che le sono costate la con-
danna a morte.
Il sicario, armato dal capo
talebano della valle, il mullah
Fazlullah, ha steso il braccio e
ha sparato. Come se fosse al
luna park. Ma con meno passio-
ne. Poi ha girato le spalle, la-
sciando Malala a terra con la te-
sta coperta di sangue. Era certo
di averla ammazzata. Invece
laveva appena trasformata nel
pi potente simbolo planetario
della lotta alla follia fondamen-
talista.
I media si sono scatenati da
Islamabad a New York e i tale-
bani hanno reagito con la bava
alla bocca. Minacciando di mor-
te tutti i giornalisti che si occu-
pano della storia. Li hanno ter-
rorizzati con messaggi sui cellu-
lari. Sulle e-mail personali. Li
hanno chiamati a casa. Hanno
giurato che avrebbero stermi-
nato le loro famiglie. Vi verre-
mo a cercare e vi faremo a pezzi.
Ovunque voi siate. Quindi, co-
me se davvero esistesse un per-
corso razionale che giustifica
lorrore, hanno prodotto un do-
cumento di sette pagine e lhan-
no inviato alle radio e alle tv.
Perch state strumentalizzan-
do Malala? Avevamo diritto di
attaccarla. Lo dice il Corano.
una spia della Cia. E degli israe-
liani. Vuole la secolarizzazione.
E ha quasi quindici anni. Quindi
adulta. Le hanno dato della
puttana. Testualmente.
La Bbc ha deciso di ritirare i
propri giornalisti dal Pakistan,
mentre Hamid Mir, il volto pi
noto di Geo News, la tv privata
pidiffusa di unPaese di 180mi-
lioni di abitanti di cui meno del
5%sta dalla parte degli studenti
delle scuole coraniche, appar-
so sullo schermo per sbarazzar-
si di quella frase odiosa dei tale-
ban - una puttana - ritiran-
dogliela in faccia: Le puttane
siete voi e sul Corano dite delle
bugie. Gli hanno risposto: Tu
sarai il primo a morire. Ha al-
zato le spalle, perch la societ
civile si schierata al suo fianco.
Non era mai successo in que-
ste proporzioni. Come funzio-
nano i miracoli?
Ora, mentre il Pakistanprega
per lei, nellospedale di Birmin-
gham dove lhanno portata una
settimana dopo lassalto del 9
ottobre, Malala Yousafzai ha
riaperto gli occhi per la prima
volta. Le hanno fatto una foto-
grafia. Ha una sciarpa che le co-
pre il capo e gli occhi tristi. Vio-
la. Gonfi. Per non spaventati.
Con la mano sinistra stringe un
orsetto bianco. Niente pu can-
cellare il fatto che solo una
bambina. Ha una cannula che le
esce dal naso. Viene voglia di
abbracciarla. Il dottor Dave
Rosser, che ce lha in cura, dice
che stato sentire la voce di suo
padre al telefono a farla sveglia-
re. Si alzata. Ha scritto. Si sta
riprendendo. Ma non ancora
fuori dalla foresta. Il proiettile
le ha sfiorato il cervello. Lha
danneggiato. E non possibile
dire fino a che punto. Le sue
funzioni principali sembrano in-
tatte. Al Queen Elizabeth Ho-
spital lhanno operata alla testa.
Le hanno rimosso una parte di
osso e lhanno sostituito conuna
placca di titanio. Bisogna aspet-
tare. Ma la bambina una roc-
cia. E invece di sparire si mol-
tiplicata. Come una divinit. Per
questo i taleban la odiano, per
questo a Birmingham migliaia
di donne sfilano nelle piazze mo-
strando cartelli che dicono: Io
sono Malala. [A. MALA.]
CORRISPONDENTE DA LONDRA
Rischi altissimi
LaBbchadeciso
di ritiraretutti i suoi
inviati dal Paese
Malala Yousafzai, 14 anni: quando ne aveva 11 ha aperto un blog per denunciare i taleban pachistani
I reporter uccisi dai taleban
Syed Saleem Shahzad
Collaboratore de La Stampa, il suo
corpo viene ritrovato il 31 maggio
11 con segni di tortura sul volto
Faisal Qureshi
Viene sgozzato il 7 ottobre 2011. Il
Movimento Muttahida Qaumi
rivendica lomicidio. Aveva 28 anni
Abdul Haq Baloch
Reporter tv. Viene ucciso lo scorso 29
settembre mentre esce dal Club della
stampa di cui era segretario
Mukarram Khan Aatif
Due motociclisti gli sparano mentre
esce dalla moschea il 17 gennaio per
i suoi reportage contro i taleban
Hamid Mir
Direttore
di Geo Tv
si battuto
contro
il dittatore
Musharraf
e ora contro
i gruppi
islamisti
Mi hannorapitoepicchiato
pidi unavolta. Temo
soltantoper lamiafamiglia
VITAIMPOSSIBILE
16
.
Cronache
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
IL MINISTRO: LI PRENDEREMO
UccisoaNapoli
per unerrore
LaCancellieri
visitai genitori
Il ministro degli Interni,
Annamaria Cancellieri, ha
fatto visita ai familiari di
Pasquale Romano, il giova-
ne ucciso il 15 ottobre a
Marianella, periferia Nord
di Napoli, da sicari della
camorra per un errore di
persona. I genitori di Pa-
squale Romano avevano ri-
volto al ministro un appel-
lo in una lettera.
Il ministro degli Interni
giunta a Cardito poco prima
delle 19 e si recata a casa
dei familiari di Pasquale Ro-
mano. La visita del ministro,
che non ha voluto rilasciare
dichiarazioni ai giornalisti,
avvenuta alla fine dei fune-
rali che si sono svolti nel
santuario di San Biagio. Al-
lincontro con i familiari era
presente solo il ministro e
non sono state ammesse al-
tre persone. In serata la
Cancellieri poi intervenuta
ai microfoni di Sky Tg24:
Lassassinio di Pasquale
Romano, vittima innocente
della guerra tra clan a Napo-
li, non ha alcuna giustifica-
zione, credo che nessuno po-
tr farsene una ragione ed il
dolore della mamma non lo
colmer nessuno, ma io cer-
cher di impegnare pi uo-
mini delle forze dellordine
sul territorio perch questi
fatti non debbano ripetersi
e, soprattutto, perch i col-
pevoli vengano assicurati al-
la giustizia.
NAPOLI
IL PRESIDENTE MASTRAPASQUA: DAL 2010AOGGI DANNI ALLISTITUTOPERMEZZOMILIARDO
Cosenza, maxi-truffaallInps
Gli indagati sonopidi 4mila
La Gdf: create decine di cooperative agricole fittizie
I numeri di questa operazio-
ne della Guardia di Finanza
sono importanti. Perch rac-
contano la vastit di un feno-
meno di corruzione e di truf-
fa in un limbo di terra del
Mezzogiorno. Per dirla con la
Procura di Rossano, provin-
cia di Cosenza, questa in-
chiesta fotografa come si for-
ma il pil di un pezzo di Cala-
bria attraverso una truffa
collettiva: Per i beneficiari
della truffa, si tratta molto
spesso dellunica fonte di
reddito garantito, stiamo
parlando di 6.000/7.000 euro
allanno. Ma anche di inte-
grazione di reddito, percepi-
to da pezzi della borghesia.
E i numeri di questa in-
chiesta del procuratore Leo-
nardo Leone De Castris e del
pm Vincenzo Quaranta, rac-
contano di 4.098 indagati, di
28 false cooperative, di 37 mi-
sure cautelari (arresti domi-
ciliari, obblighi di presenta-
zione e di dimora), di 92 avvi-
si di garanzia - per reati che
vanno dallassociazione a de-
linquere finalizzata alla truffa
aggravata, alla violazione della
legge elettorale al peculato - di
84 perquisizioni, di 66 milioni
di valore di sequestri di beni
preventivi, e infine di 11 milioni
di euro percepiti illegalmente
con un danno economico per
lInps di pari dimensioni.
Va subito detto che finito
ai domiciliari anche un consi-
gliere provinciale eletto nelle
liste dellUdc (ma gi allonta-
natosi dal partito di Casini),
Antonio Caravetta, che in
cambio delle false assunzioni
presso cooperative false, era
riuscito a farsi dare la prefe-
renza per le elezioni provincia-
li di Cosenza e del consiglio co-
munale di Corigliano Calabro.
Ma nellelenco degli indagati
ci sono commercialisti, sinda-
calisti, funzionari e impiegati
dellInps, presidenti di coope-
rative senza terre.
Commenta linchiesta, An-
tonio Mastrapasqua, presi-
dente dellInps, che ricorda
leroismo di una dirigente lo-
cale dellIstituto che tre anni
fa segnal alla Procura episo-
di anomali e per questo fu
minacciata, costringendola a
vivere sotto scorta. Dal
2010 - dice il presidente del-
lInps - sono pi di 5.500 le
persone indagate, oltre
18mila quelle denunciate, pi
di 200 quelle arrestate. Qua-
si mezzo miliardo di euro la
consistenza delle truffe ac-
certate ai danni dellInps.
I protagonisti del sistema,
secondo la ricostruzione della
Guardia di finanza: La realiz-
zazione della truffa si concre-
tizzava nella costituzione ad
hoc di cooperative agricole
operative nella zona di Cori-
gliano Calabro, Rossano e Cas-
sano allo Jonio, con centinaia
di lavoratori che in realt svol-
gevano tale attivit solo sulla
carta, presso terreni di ignari
committenti, o, addirittura,
inesistenti. Nei veri agrumeti
della zona, invece, lavoravano
al nero - 20 euro al giorno - ex-
tracomunitari clandestini.
I falsi braccianti, pur di go-
dere dei diritti derivanti dallo
status di dipendenti a tempo
determinato nel settore agri-
colo, erano disposti ad antici-
pare allorganizzazione somme
di denaro necessarie per il ver-
samento dei contributi previ-
denziali per il tramite delle co-
operative agricole. Di contro,
lorganizzazione criminale
tratteneva il 20% delle somme
erogate dallInps.
I gestori del sistema
trattenevanoil 20%
dellesommeerogate
ai falsi braccianti
Il blitz
La Guardia
di Finanza
intervenuta
nella zona
di Corigliano
Calabro,
Rossano
e Cassano
allo Jonio
In molti
agrumeti della
zona
in realt
lavorano
a 20 euro
al giorno - senza
nessun
contratto -
numerosi
extracomunitari
clandestini
GUIDORUOTOLO
ROMA
92
avvisi di garanzia
Fraleipotesi di reatoci sono
lassociazioneadelinquere,
laviolazionedellalegge
elettoraleeil peculato
7.000
euro
I soldi percepiti
ogni annodai beneficiari
finali dellatruffa. Spessosi
trattadellunicoreddito
37
misure cautelari
Fragli indagati ci sono
commercialisti,
sindacalisti, funzionari e
impiegati dellInps
Fragli arrestati c
ancheunconsigliere
provincialedellUdc:
si compravai voti

in carcere per riciclag-


gio e corruzione inter-
nazionale, un mediato-
re daffari nato negli Stati
Uniti, residente a Lugano con
doppia nazionalit anche ita-
liana. Guido Haschke, ammi-
nistratore di diverse societ
finanziarie e di consulenza,
ha svolto un ruolo decisivo
nelloperazione che ha per-
messo ad AgustaWestland
(Gruppo Finmeccanica) di
aggiudicarsi la fornitura di 12
elicotteri al governo indiano.
Il contratto fu firmato l8
febbraio del 2010 per un im-
porto complessivo di 556 mi-
lioni di euro. A Guido Ha-
schke, e ad un altro interme-
diatore, Michel Christian, re-
sidente a Londra, AgustaWe-
stland pag una provvigione
di 41 poi diventati 51 milioni
di euro perch dieci - secon-
do linformativa del capitano
Pietro Rajola del Noe dei cara-
binieri - tornarono indietro al-
lamministratore delegato di
Augusta, Giuseppe Orsi per fi-
nanziare la Lega Nord che
sponsorizzava la sua ascesa al-
linterno di Finmeccanica.
Ma la Procura di Busto Ar-
sizio, che ha ereditato da Na-
poli il fascicolo che vede lad di
Finmeccanica, Giuseppe Orsi,
indagato per riciclaggio, ha
per il momento accantonato
laccusa di corruzione e di ille-
cito finanziamento ai partiti.
E, dunque, la Procura fede-
rale elvetica anticipando pro-
babilmente le iniziative della
Procura di Busto Arsizio, ha
proceduto allarresto di Ha-
schke, gravemente indiziato
di riciclaggio di denaro aggra-
vato e corruzione di pubblici
funzionari stranieri nellambi-
to della fornitura di elicotteri
alla Repubblica dellIndia da
parte di unazienda a parteci-
pazione pubblica italiana.
Sono stati i pm napoletani
Piscitelli, Woodcock e Curcio
a inviare le intercettazioni te-
lefoniche e ambientali e diver-
sa documentazione agli sviz-
zeri. Nelle intercettazioni, Ha-
schke e gli altri indagati con-
fermano le ipotesi degli inqui-
renti napoletani sul giro di
tangenti, di corruzione e rici-
claggio internazionale. C
una intercettazione ambienta-
le del 3 marzo scorso incui Ha-
schke e il suo socio, Carlo Ge-
rosa, parlano sullaffare india-
no in maniera molto chiara.
Si comprende chiaramen-
te - si legge nella informativa
del Noe dei carabinieri - che i
due stanno percependo le loro
spettanze, cio i 20 milioni di
euro che AgustaWestland,
con operazioni fittizie che
transitano dalla Tunisia e
poi il denaro finisce alle Mau-
ritius, dopo operazioni di rici-
claggio. Eche Orsi e Spagnoli-
ni e altri dirigenti hanno la
piena responsabilit e compli-
cit nelloperazione.
Haschke era convinto di far-
la franca, avendo portato la do-
cumentazione scottante a casa
della madre. Come il memo-
randum, ritrovato poi dagli in-
vestigatori, nel quale si preci-
sava che per vincere la gara,
AgustaWestland sbors 5 mi-
lioni di dollari di tangente a un
generale indiano. [G.RU.]
Tangenti FinmeccanicaallIndia
Il mediatorearrestatoinSvizzera
LaProcuraelvetica: Haschke indiziatodi riciclaggioe corruzione
il caso
ROMA
Laprovvistaindiana
si perdefralaTunisia
eleisoleMauritius
LATRIANGOLAZIONE
Finmeccanica, un colosso da mesi nel mirino dei pm

Il Signore il mio Pasto-
re, non manco di nulla.
Dopo tanta sofferenza mancata
allaffetto dei suoi cari
Bice Gentile
ved. Farina Sansone
A Funerali avvenuti ne danno annun-
cio i igli Franco con Silvana, Giuliana
con Gianni, Antonio ed i nipoti Marco
con Olga, Laura, Federico con Federi-
ca, Emanuele.
Torino, 20 ottobre 2012
Ciao NONNINA. Rosanina e Cecilia.
Lidia e Manuela Palomba partecipano
commosse.
Enzo Fulginiti con Alessandra, Cateri-
na e Marid particolarmente vicino
a Giuliana e familiari tutti in questo
tristissimo momento.
Laura e Giambattista sono vicini con
affetto a Franco e Silvana.
Emilio con Elena e Francesca, Maria
con Chiara sono vicini con affetto a
Giuliana, Franco, Antonio ed ai loro
cari.

Chi accoglie uno di que-
sti bambini nel mio nome
accoglie Me.
(Mc. 9,37)
La Comunit Casa dei Bimbi Giovan-
ni XXIII unitamente ai nipoti Giancar-
lo, Adriano con Maria, Emma e Clau-
dio, Mariella con Achille, Silvia, Marco
e Annalisa annunciano la dipartita
della cara
Emilia Venturi
anni 89
Non iori. Funerali in Torino luned 22
corr. ore 9,30 parrocchia S. Leonardo
Murialdo. Rosario domenica 21 ore 17
stessa parrocchia. Tumulazione cimite-
ro Moncalieri.
Torino, 20 ottobre 2012
O.F. Baudano di Aiassa -
tel. 011.9585038

E mancato allaffetto dei suoi cari
Raffaello Lanfranco
Funerali luned 22 ottobre ore 11,30
parrocchia San Dalmazzo Martire.
Torino, 16 ottobre 2012

Cristianamente mancato
Giuseppe Sibona
anni 91
Lo annunciano la moglie Ines, la iglia
Graziella con Michelino, il nipote An-
drea con Valeria e il piccolo Leonardo,
fratelli, cognate, cognato e parenti
tutti. Funerali in Monteu Roero (CN)
sabato 20 ottobre ore 10 in parroc-
chia.
Monteu Roero, 18 ottobre 2012
O.F. Ambrosio e Costa - Canale
La Segreteria della CGIL del Piemonte
esprime il proprio cordoglio e parteci-
pa al dolore della famiglia di
Riccardo Allione
Riccardo stato per lungo tempo un
dirigente sindacale stimato e apprez-
zato dai lavoratori e da tutti coloro
che lo hanno conosciuto. Riccardo Al-
lione rimasto legato alla CGIL impe-
gnandosi ino allultimo nella difesa e
nella tutela dei lavoratori e delle classi
meno abbienti.
Torino, 20 ottobre 2012
Il Consiglio di Amministrazione ed il
Collegio Sindacale della Federal Mo-
gul Italy s.r.l. partecipano al lutto ed
esprimono le pi sentite condoglianze
alla famiglia per la scomparsa improv-
visa della
DOTTORESSA
Paola Ferraris
che ricordano con affetto.
Torino, 20 ottobre 2012
ANNIVERSARI
1997 2012
Salvatore Giuliano
Con ininito affetto Enza, Andrea, Ros-
sella.
ORARIO ACCETTAZIONE NECROLOGIE ED ADESIONI
SPORTELLO VIA LUGARO 15 - 10126 TORINO
Dal Luned al Venerd 9,00 - 21,00 (apertura continua)
Sabato ore 9,00/12,30 - 15,00/21,00
Domenica e festivi ore 18,00 - 21,00 Tel. 011.6665258
ACQUISIZIONE TELEFONICA ADESIONI (solo privati)
Dal Luned al Venerd 9,00 - 20,00
Sabato ore 17 - 20 Domenica e festivi 18 - 20
Tel. 011.6548711 - 011.6665280
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Cronache
.
17
R
L
a triste contabilit delle don-
ne ammazzate supera il nu-
mero emblematico dei 100
casi: Carmela Petrucci la centou-
nesima vittima del 2012. Secondo i
dati dellOsservatorio nazionale
stalking nel 2011 ci sono stati 127
omicidi di donne e nel 15%era stata
presentata una denuncia per atti
persecutori. Una percentuale che
per non deve trarre in inganno,
poich quando si parla di stalking
(il termine inglese con cui viene in-
dicata linsieme di azioni che porta-
no a perseguitare una persona con
pedinamenti, telefonate o minacce)
il sommerso a dominare.
Per il 93-95%dei casi nonc una
denuncia - spiega Massimo Lattan-
zi, coordinatore dellOsservatorio -
e abbiamo verificato che oltre il 50-
60%degli omicidi sono avvenuti do-
po separazioni o abbandoni non ac-
cettati dal partner. Unaffermazio-
ne che trova conferma nellanalisi
del criminologo Francesco Bruno:
Una volta luomo dominante uccide-
va la donna di cui si voleva liberare,
ora la uccide perch ne dipendente.
Non riesce a essere lasciato. E spes-
so poi completa lopera suicidandosi.
Ai 127 omicidi del 2011 andrebbero
infatti aggiunti 15 suicidi successivi
va ammazzato la sua ex compagna di
43 anni con una stilettata al cuore. La
vittima in passato aveva gi denun-
ciato il 55enne per stalking. Maria
Anastasi, 39 anni, invece stata ucci-
sa a picconate a Trapani. La donna
era al nono mese di gravidanza edera
gi mamma di tre figli minorenni. Ac-
cusato dellomicidio il marito con la
complicit dellamante. Il cesenate
Luca Lorenzini uccise lex fidanzata
Stefania Garattoni di 19 anni a marzo
del 2011. Allennesimo rifiuto da par-
te di Stefania di riprendere la loro re-
lazione, Lorenzini estrasse un coltel-
lo e la colp con 13 pugnalate. E si po-
trebbe continuare elencando casi e
modalit molto simili, con un trend
che non ha subito variazioni dallin-
troduzione della legge sullo stalking
voluta dallex ministro per le Pari op-
portunit, Mara Carfagna. Non ef-
ficace per contenere gli omicidi - pro-
segue Lattanzi - paradossalmente
dal 2009 i numeri sono in aumento.
La legge prevede misure cautelari,
lammonimento e anche il carcere,
ma sono strumenti non efficaci. C
bisogno di affiancare un percorso di
risocializzazione, altrimenti conti-
nueremo a vedere casi di questo tipo.
In Spagna hanno adottato un proto-
collo simile e si registrata stata una
riduzione del 50%. La Spagna per
lo fa attraverso un accordo previsto
per legge con il ministero dellInter-
no. Lattanzi ricorda come gli stalker
siano altamente recidivi e pericolosi,
anche dopo un periodo in carcere,
che non basta dunque a ridurne la
pericolosit sociale.
LOsservatorio dal 2007 ha in cura
200 persone (di cui il 25% sono don-
ne) ed esiste un sito dedicato
(www.presuntiautori.it) a cui ci si pu
rivolgere per chiedere aiuto se si am-
mette di avere un problema. Il per-
corso prevede sia incontri periodici
che unassistenza telefonica.
Labbandonononaccettato
dietrolastragedelledonne
Carmela la101esimavittimadalliniziodel 2012
il caso
ROSARIATALARICO
ROMA
Stefania Garattoni
Uccisa a coltellate dallex
perch si rifiutava
di riprendere la relazione:
aveva 19 anni
Maria Anastasi
Mamma di 39 anni,
incinta, stata
uccisa a picconate
Sotto accusa il marito
allomicidio della compagna. Come
accaduto a luglio a Milano Marittima
dove un uomo ha ucciso la ex convi-
vente con una pistola e con unaltra si
sparato in testa subito dopo. Men-
tre ad aprile a San Giuliano Milanese
finito in carcere un 55enne che ave-
Antonia Bianco
Colpita con una stiletta-
ta al cuore dal suo ex
compagno, gi denun-
ciato per stalking
Il carcerenonsufficiente
Dobbiamopensareunpercorso
di risocializzazione
LOSSERVATORIOSTALKING
Sandra Lunardini
stata ammazzata
dallex compagno gi
denunciato per stalking
che poi si suicidato
IL RAGAZZODAMESI PERSEGUITAVALAFIDANZATACHE LOAVEVALASCIATO
Difendelasorelladallex: lui lauccide
Palermo, Carmelaaveva17 anni. Arrestato, lomicidaconfessa: hopersolatesta
Presto, presto. Come in un in-
cubo, come in un film del terrore,
hanno suonato al citofono di casa
sperando che la porta si aprisse
in tempo. Prima che quel ragazzo
avvistato sul marciapiede riu-
scisse a raggiungerle ed entrasse
con loro. Ma lui stato pi veloce,
e cos Carmela con i suoi 17 anni
rimasta come una bambola in-
sanguinata sulle scale del palaz-
zo, uccisa a coltellate mentre ten-
tava di difendere la sorella Lucia
dalla furia dellex fidanzato.
successo a Palermo, in un
palazzone di via Uditore abitato
da gente normale, dove a ora di
pranzo ci si affaccenda per acco-
gliere i figli di ritorno da scuola.
Un altro uomo, lennesimo, che
uccide una donna. Questa volta la
vittima una ragazza che era ap-
pena uscita insieme con la sorella
dai cancelli dellUmberto, uno
dei migliori licei classici della cit-
t. Adesso Carmela morta, Lu-
cia in sala operatoria a combat-
tere contro le coltellate che lhan-
no colpita ovunque dalla schie-
na allinguine alla lingua e lui,
Samuele Caruso, il ragazzo che
era diventato ormai ossessione e
persecuzione, stato pescato
mentre cercava di prendere un
treno nella stazione di Bagheria,
la cittadina a venti minuti da Pa-
lermo. Con la mano insanguinata
e maldestramente fasciata, con
gli occhi sbarrati. Carmela 17 an-
ni, Lucia 18, lui 23.
stata lei, Lucia, a fare il nome
di quel ragazzo ai primi soccorrito-
ri, due dipendenti del supermerca-
to vicino: stato il mio ex, Sa-
muele Caruso. Loro hanno chia-
mato polizia e ambulanza, mentre
il fratello delle ragazze era ignaro a
casa, pochi metri pi su, e la nonna
faceva la spesa proprio tra i banchi
di quel market. Era andata a pren-
derle lei, a scuola, e le aveva porta-
te proprio davanti al portone di ca-
sa, come ogni giorno. Cautela in-
sufficiente a salvarle. Perch tra
quella macchina sicura e laltro ap-
prodo certo della propria stanza,
le ragazze hanno trovato la faccia
del ragazzo che era diventato lincu-
bo di Lucia. Il ragazzo che la perse-
guitava consms e minacce, dopo che
lei aveva deciso di lasciarlo prima
dellestate, dopo un anno di relazio-
ne travagliata.
Il suo incubo. Il loro incubo. Per-
ch Carmela e Lucia erano pi che
sorelle. Compagne di studi, di confi-
denze, di segreti. Pure allieve della
stessa classe, la terza L, perch Car-
mela aveva frequentato la prima ele-
mentare a cinque anni. Due studen-
tesse modello, come adesso le de-
scrivono i compagni. Increduli, sbi-
gottiti, incapaci perfino di piangere.
Erano tornate marted da un
viaggio di studio di tre settimane a
Brighton racconta una compagna,
Giorgia Castellini, 18 anni - avevano
superato i test ed erano state sele-
zionate entrambe. Erano partite a fi-
ne settembre. Erano bravissime,
Carmela aveva una media del 9 e so-
gnava di fare il medico, Lucia dell 8
e mezzo in tutte le materie. Fami-
glia unita e seria. Il padre, Serafino
Petrucci, impiegato delle Poste; la
madre, moglie Giusi Mercurio, di-
pendente della Regione. Adesso so-
no davanti alla porta dellospedale
Cervello, a piangere e a chiedersi
perch, perch proprio al loro. Men-
tre il preside del liceo, Vito Lo Scru-
dato, si aggira con la faccia di chi
non trova risposte: Carmela era
una ragazza brillante, allegra, di
buona famiglia, questa violenza
sembrava non poter avere cittadi-
nanza nellambiente in cui cresciu-
ta e vissuta. Al suo posto potevano
esserci le nostre figlie.
Gi. Tutte fragili. Nessuna al ri-
paro, nessuna al sicuro. Neanche
quando guardi con fiducia al mondo,
hai la nonna che ti viene a prendere
a scuola e i genitori con cui parlare
ogni giorno. Anche se stai lontana
dagli ambienti difficili. Anche se ti
innamori di un ragazzo che sembra
affettuoso e sereno, pur se diverso
da te, coni suoi muscoli esibiti su Fa-
cebook, con il suo nomignolo di Ti-
grotto, con la sua passione per il
calcio, il body building e i gatti. Con
le sue frasi che sembrano sagge e
ora risuonano sinistre: Lunica co-
sa che non puoi cambiare la perdi-
ta di qualcuno che ami. Lucido ab-
bastanza, lui, da tentare un piano di
fuga, mentre gli inquirenti pensava-
no che potesse avere deciso di farla
finita. Preso in castagna poi dalle
tracce del suo cellulare. Seduto da-
vanti ai magistrati, fino a sera, con
gli occhi della bestia in gabbia: Ho
perso la testa.
LAURAANELLO
PALERMO
1Ergastolosenzaattenuanti per SalvatorePa-
rolisi: questalarichiestaformulatadai pmGreta
Aloisi e Davide Rosati nellambito del processo
chesi stasvolgendoaTeramonei confronti del ca-
poralmaggiore dellesercito. Per laccusa non ci
sono dubbi: il responsabile unico dellomicidio
della moglie Melania Rea, uccisa il 18 aprile 2011
a Ripe di Civitella con 35 coltellate. Ed lui, per
laccusa, che ha poi infierito, per depistare le in-
dagini, sul corpo della moglie. Ha fatto tutto da
solo, eralui infatti lunicointeressatoadepistare,
hanno sottolineato i pm. Il processo, nellaula di
Teramo, si sta svolgendo a porte chiuse, perch
con rito abbreviato. La madre di Melania non era
in aula, cera il padre Gennaro che per uscito
quando sono stati descritti i particolari sulle con-
dizioni del corpodi Melania. Parolisi era inaula, e
ha ascoltato la lunga requisitoria, durata tre ore,
dei pmdi Teramo, allafinedellaqualearrivatala
pesanterichiesta. Unarichiestaper laccusamoti-
vata dal comportamento del caporalmaggiore,
dalla crudelt e dalle modalit della condotta e
del successivo vilipendio. Salvatore innocente
e la richiesta dei pm lo ha turbato ha spiegato
brevemente il suoavvocatoValter Biscotti.
ILPROCESSOPERLOMICIDIODI MELANIA
I pm: Ergastoloper Parolisi
17
anni
Carmela Petrucci
stava rientrando
a casa insieme
alla sorella mag-
giore Lucia (18
anni). Carmela
frequentava il
liceo classico
Umberto,
uno dei migliori
della citt
ed era appena
ritornata da un
periodo di studio
a Brighton,
in Inghilterra
Sognava di fare
il medico
Lassassino
Samuele Caru-
so, 23 anni,
dopo aver
tentato la fuga
in treno
ieri sera
ha confessato
davanti
ai magistrati
Sono stato io,
ho perso
la testa
18
.
Cronache
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
NA CA CT MI RMLV
I
talia Nostra attraversata da
una frattura senza preceden-
ti. La minoranza, sconfitta al-
le recenti elezioni, lancia ac-
cuse di scilipotismo e de-
nuncia metodi che ricordano il
peggior Craxi. La maggioranza
parla di spirito antidemocratico
e lamenta una incomprensibile lo-
gica dellAventino. Frasi inaudite,
nella pi antica associazione italia-
na per la tutela del patrimonio sto-
rico, artistico e naturale.
Le due fazioni hanno idee molto
diverse del ruolo di Italia Nostra.
Una centrata sulla sezione milane-
se, ha vinto le elezioni interne con lo
slogan Italia Nostra del fare, vuo-
le unassociazione che non si paci-
fichi la coscienza dicendo sempre e
solo no, accontentandosi della cen-
sura sterile. Dovrebbe invece esse-
re pi pragmatica, capace di passa-
re dalla contestazione alla gestione,
sullesempio manageriale del Fai.
Laltra forte nellItalia centrale e
ha unprofilo tradizionalista, vuole di-
fendere il dna engag dellassocia-
zione - battaglie sul territorio, ricorsi
giudiziari - chiedere alla politica una
stringente agenda di tutela ambien-
tale e coltivare lantico rapporto con
gli intellettuali. Insomma, i primi ri-
vendicano unassociazione pi mo-
derna, emancipata dalla logica del-
lopposizione come mera testimo-
nianza. I secondi la vera Italia No-
stra, contro quella maliziosamente
definita lItalia Nostra da bere.
La crisi esplosa nelle ultime set-
timane, con la votazione del nuovo
presidente nazionale. Da un lato
Marco Parini, avvocato milanese so-
cio dal 1974, docente alla Cattolica di
legislazione dei Beni culturali, un fu-
gace passato politico che lo port,
ventanni fa, nella giunta del sociali-
sta Paolo Pillitteri come assessore
alla Cultura. Dallaltro Nicola Carac-
ciolo, giornalista e storico, protago-
nista di mille battaglie: dal referen-
dum sul nucleare a quelle odierne
contro le centrali a biogas e lauto-
strada della Maremma.
Ha vinto Parini 14 voti a 8. Qui
cominciata la bagarre, perch Carac-
ciolo contesta la votazione: Almeno
tre membri del consiglio direttivo,
eletti impegnandosi per iscritto a so-
stenermi, nella riunione decisiva
hanno cambiato posizione, passando
con Parini. Nulla di illegale, ma certo
una cosa inedita. Un gruppo compat-
to che si spostato, cos, alla Scilipo-
ti, non una bella figura. I tre voti
avrebbero messo i candidati in parit
e si sarebbe trovato un accordo sen-
za giocare a rubamazzo. Parini se li
lavorati bene secondo i peggiori me-
todi craxiani, alcuni hanno poi rice-
vuto incarichi nellorganizzazione.
Parini non si scompone: Rico-
struzione bizzarra. Il voto avviene a
scrutinio segreto, anche un mio ini-
ziale sostenitore ha infine votato
per Caracciolo. Capita sempre, nes-
suno si sconvolto. In democrazia i
voti si contano, non si pesano.
inimmaginabile che si chieda a me
che ho vinto di farmi da parte. Avevo
proposto una giunta bipartisan,
qualcuno ha accettato incarichi
mentre Caracciolo si arrabbiato
ritirandosi sullAventino. Legittimo
ma incomprensibile. Quanto a Cra-
xi, faccio notare che, quando era al
potere, Caracciolo e la sua famiglia
gli erano pi vicini di me.
Lo strappo violento. Caracciolo si
dimesso dalla direzione del bolletti-
no mensile e ha rifiutato la vicepresi-
denza. Con lui nomi storici dellasso-
ciazione, da Carlo Ripa di Meana a
Edoardo Salzano. Si era parlato di ri-
corsi giudiziari o ipotesi di scissione,
ma entrambe le possibilit sono state
accantonate. Caracciolo le esclude e
spiega: Lo statuto libertario, le se-
zioni territoriali hanno margini di au-
tonomia. Ma Parini non si sposta di
un millimetro: meno appelli di intel-
lettuali, pi gestione di parchi e mo-
numenti. Questa la linea.
Lo scontro destinato a dividere
tutta la galassia ambientalista italia-
no, di cui in fondo Italia Nostra, 57 an-
ni di vita e 11 mila soci, la madre.
ComeCraxi eScilipoti
RissainItaliaNostra
Caracciolocontroil presidente: voti spostati, sembrarubamazzo
il caso
GIUSEPPE SALVAGGIULO
TORINO
Manifestazione contro il nucleare, una delle campagne di Italia Nostra
Marco Parini
Avvocato milanese, ex assessore
alla cultura con il socialista
Pillitteri, iscritto dal 1974 a Italia
Nostra, ha ricoperto diversi ruoli.
Ora presidente nazionale
Nicola Caracciolo
Giornalista e storico, protagonista
di battaglie ambientaliste come
quella contro il nucleare. Ora
impegnato sulle centrali a biogas
e lautostrada tirrenica
E democrazia: i consensi
nonsi pesano, si contano
Aventinoincomprensibile
Loscontroriguarda
il ruolodellassociazione:
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4
7
2
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O
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LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
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Societ
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19
2R
Larivincita
degli introversi
La ricerca Perchoggi dominalideale
dellestroversione, quandolamaggioranza
dellepersonesi sentedel tuttoinadeguata?
La StoriaMusicisti, poeti, artisti, maanche
statisti, capitani dindustria, attori: chi rifiuta
leluci dellaribaltaspessoilluminasestesso
Zitti zitti, i timidi cambianoil mondo
Arriva inItalia il best seller che spiega come, nellepoca dello show, il potere dei silenziosi
N
on siete loquaci? Non
vi piace parlare in pub-
blico? Pensate di non
essere come Bruno Ve-
spa che tiene banco
tutte le sere? Di essere un po mi-
santropi e poco comunicativi? Sba-
gliato.
Voi e tutti quelli che vi somiglia-
no appartenete alla tipologia degli
introversi. Per fortuna vostra. E
anche di tutti gli altri: infatti pro-
prio alla categoria di coloro che
preferiscono non apparire, che pri-
vilegiano la meditazione rispetto
allazione, la prudenza rispetto al
rischio, la solitudine alleccesso di
socialit, ovvero proprio agli intro-
versi, pertiene la dote unica e assai
speciale di avere spesso lasciato
una notevole traccia, di aver cam-
biato il mondo e le sue regole.
Araccontarci questa vicenda as-
sai singolare del Potere degli in-
troversi in un mondo che non sa
smettere di parlare - cos il sotto-
titolo del saggio Quiet, che ha
avuto un successo pazzesco e ha
gi venduto oltre un milione di co-
pie (appena uscito da Bompiani) -
Susan Cain, studiosa di Diritto
nonch lei stessa nella categoria
caratteriale e comportamentale
messa sotto analisi.
Per questa ricerca lopinionista
di Psychology Today ha intervi-
stato decine di esperti di tempera-
mento e di Psicologia dellevoluzio-
ne per capire come mai, dal mo-
mento che gli introversi vanno dal
30 al 50 per cento degli americani
(in Europa sono pi della met del-
la popolazione adulta), sia invece
sempre pi dominante, come lo de-
finisce la scrittrice lIdeale del-
lestroversione. Dallesibizioni-
smo di Facebook ai vernissage do-
ve lartista anche il pierre di se
stesso, alla scuola dove le maestre
predicano linterazione in vasti
gruppi, tutti i nostri modelli educa-
tivi e lavorativi definiscono affetto
da timidezza chi si sottrae al diktat
e ama la quiete.
Timido, al contrario, chi ha ti-
more dellumiliazione o della ri-
provazione sociale: unestroversa
timida , per esempio, Barbra
Streisand, dalla personalit de-
bordante e comunicativa ma con il
terrore del palcoscenico, mentre
un introverso non timido invece
Bill Gates, tipino riservato ma che
segue ossessivamente le sue idee,
sottraendosi al condizionamento
degli altri.
Gli introversi sono quindi coloro
che, soffrendo di ansia verso i con-
flitti e gli stimoli del mondo ester-
no, si chiudono in se stessi. Ma pro-
prio grazie al loro ritegno e al loro
non protagonismo partoriscono ri-
sultati eccezionali. Lintroverso,
insomma, colui che alle luci della
ribalta antepone quella del suo ta-
volino. E che proprio per questo al-
la fine brilla di luce propria.
MIRELLA SERRI
ROMA
Il miliardario
Bill Gates,
timido capace
di imporre le
proprie idee
Il genio
Malgrado la
famosa
linguaccia, un
tipico introverso
Lesibizionista
Barbra Streisand
ha dopo tanti
anni paura
del pubblico
Il creatore
CharlesSchulz,
checrei
Peanuts, notoper
lariservatezza
La scrittrice
J. K. Rowling
famosa per
Harry Potter,
fugge le luci
della ribalta
Trail 30eil 50%degli americani
si definisconointroversi
InEuropasonopidellamet
LE STATISTICHE
Intervista
ROSELINASALEMI
MILANO
Q
uando la guardi in tv, a
Che tempo che fa con
Fabio Fazio, o su La7D a
Thats Italia con Pino Strabio-
li (il sabato alle 15) capisci subito
che diversa da altre showgirl e
presentatrici.
Filippa Lagerback, 39 anni,
svedese, coppia fissa con Da-
niele Bossari, una figlia, Stella,
la bionda pi appartata del vi-
deo ha quella grazia ironica che
nasce dalla timidezza.
Percheratimida, vero?
Lo sono tanti attori, anche
comici. Io sono stata timidissi-
ma fino a 25 anni, introversa, e
ho sofferto molto per questo.
Pensavo di non essere allal-
tezza, di non essere interes-
sante, di non aver niente da of-
frire a nessuno.
La bellezza avrebbe dovuto es-
serledaiuto..
Dove sono cresciuta io - e an-
che nella mia famiglia - la bellezza
non conta tanto. Non cos sotto-
lineata. Conta quello che dici e fai.
Mi sono sorpresa quando ho co-
minciato a lavorare come model-
la: davanti allobiettivo non avevo
paura, ma in fondo dovevo soltan-
to stare ferma. Il problema era il
casting. Non sarei mai riuscita a
convincere nessuno parlando,
meno male che cerano i book con
le fotografie.
Comelavedevanogli altri?
La timidezza viene scambiata
per presunzione, fa paura. Una
persona chiusa difficile da deci-
frare, sembra rigida, non si capi-
sce che soffre.
Poi checosasuccesso?
Non potevo andare avanti cos.
Alle cene cercavo le parole per
partecipare a una conversazione e
quando le avevo trovate, gli altri
avevano cambiato argomento. Ho
tirato fuori lironia e lautoironia,
che ora una parte importante
del mio modo di essere. La capaci-
t di prendermi in giro, di fare il
pagliaccio, di sfidarmi.
Unesempio?
Al ristorante, dico: chi ha il co-
raggio di salire su una sedia e au-
gurare a tutti buona giornata? Io
lo faccio. Al semaforo rosso, chi
mette la musica a tutto volume e
scende a ballare? Io lo faccio.
Guarita?
Dalla timidezza sono passata
alla riservatezza. Vita noiosa,
niente gossip. Comunico attra-
verso i social network, sono su
Twitter e su Facebook, chiac-
chiero e racconto uno spettaco-
lo, un viaggio, ma sempre dalla
mia stanza. Una cosa che ancora
mi intimidisce sono i compli-
menti: brava, bella, ecc..
Checosalhacambiata?statala
televisione?
Ho fatto un mio percorso di cre-
scita, sono maturata. Se devo tro-
vare un X-Factor, stata la mater-
nit. Quando ho scoperto di esse-
re incinta ho sentito una potenza
straordinaria dentro di me. Ora
sorveglio Stella, che timida, e la
stimolo perch esca dal guscio. La
tv non lho cercata, e quando mi
trovo davanti a un pubblico penso
spesso tra me e me: questo il la-
voro sbagliato per me. Per fortu-
na, appena esco passa tutto.
Su Thats Italia lei cerca di sco-
prireil caratterenazionale, come
siamofatti. Siamotimidi?
Direi proprio di no.
25 anni nel guscio
Miafigliaelironia
mi hannoguarita
Lagerback: Che ci facciointv?
Filippa Lagerback, svedese, ex
modella e conduttrice televisiva
SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA20
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Societ
.
21
il caso
MAURIZIOTROPEANO
INVIATOA CERNOBBIO(CO)
L
a spending review domesti-
ca sta modificando profon-
damente lo stile di vita degli
italiani. Gli invisibili, le per-
sone che cercano di soprav-
vivere con qualche centinaio di euro al
mese e i nuovi poveri ci sono costretti
dalla crisi e dalla difficolt di arrivare
alla fine del mese. Ma anche chi dichia-
ra di riuscire ancora a ritagliare spazi e
risorse per una vita pitranquilla ades-
so sta riscoprendo la sobriet, spiega
Roberto Weber, presidente di Swg che
ieri a Cernobbio ha presentato una ri-
cerca sui comportamenti degli italiani
intempo di crisi. Una ricerca intempo
reale (le interviste sono state fatte dal 5
al 10 di ottobre) che mette in evidenza
come due italiani su tre abbia azzerato,
o ridotto sensibilmente, gli sprechi di
cibo a tavola. E c un italiano su quat-
tro che riuscito ad annullare gli spre-
chi di cibo. Lanno scorso erano solo il
9%. Per Sergio Marini, il presidente di
Coldiretti che ha commissionato il son-
daggio, si tratta forse dellunico ele-
mento positivo della crisi in un Paese
dove a causa degli sprechi dal campo
alla tavola vengono perse oltre dieci
milioni di tonnellate di cibo.
Rispetto a 12 mesi fa aumentano le
famiglie in difficolt (una su quattro) e
quasi la met (il 48%) pensa che la si-
tuazione peggiorer. Ma c anche un
fatto nuovo. Weber lo spiega cos: Nel-
la mia societ tanti colleghi si portano il
mangiare da casa e non solo quelli che
guadagnano di meno. la riscoperta
del fai da te e della regole aurea dellan-
ti-consumismo. Sei italiani su dieci
conservano gli avanzi e li utilizzano,
cambiando le ricette per il pasto suc-
cessivo. Ma si riciclano anche gli abiti
riposti negli armadi al tempo del cam-
bio di stagione e che adesso pi della
met degli italiani (il 53%) riscopre e
riadatta alla moda rinunciando o rin-
viando nel tempo lacquisto di abbiglia-
mento e accessori.
In questa necessit, o scelta, di eli-
minare il superfluo c una selezione
delle priorit: aumenta lacquisto di
fette biscottate (+5,9%), caff macina-
to (+ 3,3%), miele (+1%) e marmellate
(+0,9%). Secondo Coldiretti, che ha
elaborato i dati di Coop Italia sui pri-
mi nove mesi del 2012, la prova che
si sta dicendo addio alla tradizionale
colazione al bar.
Sobriet, dunque, anche fare la
spesa comprando solo ci che serve
davvero. Un comportamento che ades-
so adotta il 67%degli italiani e che per 4
italiani su dieci vuol anche dire ridurre
dosi e quantit acquistate. Ma vuol dire
anche caccia alle offerte speciali ormai
diventata pratica quotidiana per il 61%
del campione intervistato. La met de-
gli italiani, poi, cerca i prodotti che co-
stano meno. Anche se, secondo la
Coldiretti, cambia pure la tipologia di
acquisto: il 44%compra prodotti locali,
l11% quelli artigianali e solo il 9% di
una grande marca nazionale. Non
un caso che nella lista dei prodotti ali-
mentari messi sempre pi spesso in
promozione ci siano lolio doliva (il 53%
delle vendite), il vino (40%), la pasta
(39%) e le conserve di pomodoro (32%).
Ma Coldiretti avverte: necessario
fare attenzione tra le diverse offerte: ri-
sparmiare oltre un certo limite pu si-
gnificare nutrirsi di alimenti che posso-
no avere contenuto scadente.
In questo contesto mentre triplica,
rispetto allanno scorso, chi sceglie di
donare gli avanzi (dall1 al 3 per cen-
to), si deve anche registrare il calo de-
gli acquisti di prodotti equi e solidali
abbandonati dall8% degli italiani e
anche dei prodotti etnici, meno 7%.
Una quota di mercato persa anche
dalle caramelle. Ma si riducono pure i
consumi di cioccolato (- 3,4%), bibite
(-2,2) pasticceria industriale (-3,8) e
dessert (-12,1).
Che fare, allora? Marini sottolinea la
necessit che il governo metta pi i sol-
di in tasca agli italiani, ma lancia anche
lallarme sul fatto che il previsto au-
mento dellIva costerebbe oltre mezzo
miliardo solo per le spese alimentari.
Eattacca: Il mo augurio che da qui a
luglio si trovi una formula per rispar-
miare un ulteriore sacrificio sui consu-
mi che colpir ancora le famiglie.
Se la spending review
la fanno le famiglie
RicercaColdiretti: menosprechi epiavanzi, gli italiani cambianostiledi vita
O
gni anno in Germa-
nia finiscono lette-
ralmente nella spaz-
zatura fino a 21,6 miliardi di
euro. A tanto ammonta il
valore degli sprechi ali-
mentari. Le perdite evita-
bili di alimenti sono inac-
cettabili dal punto di vista
etico ed ecologico e vanno
ridotte il pi possibile, si
legge in una mozione pre-
sentata da maggioranza e
opposizione e approvata
gioved al Bundestag.
Il testo contiene una se-
rie di sollecitazioni al gover-
no tedesco: Berlino dovreb-
be ad esempio rafforzare le
strutture di produzione e di
vendita degli alimenti re-
gionali, informare meglio
sulla differenza tra termine
minimo di conservazione e
data di scadenza e verificare
se sia possibile limitare lob-
bligo di indicare un termine
minimo di conservazione sui
prodotti come la pasta. Lese-
cutivo dovrebbe poi concor-
dare con lindustria dei tar-
get, specifici per ogni settore,
di riduzione dei rifiuti. Ma
anche richiedere a produtto-
ri e gastronomi di sviluppare
strategie anti-sprechi, ripen-
sando ad esempio confezioni
e porzioni.
In Germania ogni anno
vengono gettati in tutto 11
milioni di tonnellate di ali-
menti, di cui oltre sei milioni
da parte delle famiglie; degli
81,6 chili buttati via da ogni
tedesco, 53 chili pari a cir-
ca 235 euro - sarebbero as-
solutamente evitabili. Per
questo il Paese si dato
lobiettivo di dimezzare gli
sprechi entro il 2020.
TEMPOREALE
Leintervistesonostaterealizzate
nellasettimanadal 5al 10ottobre
eraccontanoil momentodel Paese
FAI DATE
Cpessimismoper il futuro
maancheunacriticaimplicita
controil consumismo
P
er ogni cittadinoeuropeo
si producono 840 chilo-
grammi di cibo allanno,
ma di questi ne vengono consu-
mati 560. Ei rimanenti 280 kg?
Sono i cosiddetti scarti che
finiscono tra i rifiuti e che co-
munque hanno richiesto ener-
gia, acqua, terra, tempo e car-
buranti per essere prodotti,
trasportati, trasformati, confe-
zionati. Il 70%di questi scarti
sprecato prima che giunga ai
consumatori, il rimanente 30%
dal consumatore stesso.
Dati reali, frutto degli studi
di Slow Food in collaborazione
con il Ministero delle Politiche
agricole e alimentari, raccolti
nel manuale intitolato Il no-
stro spreco quotidiano.
Nellormai prossimo Salone
del gusto (a Torino, Lingotto
Fiere, dal 25 al 29 ottobre),
Slow Food dedica al tema confe-
renze, incontri e anche alcuni
master per imparare dagli chef a
cucinare ottimizzando al massi-
mo le materie prime.
Dal 1974 lo spreco mondiale di
cibo cresciuto del 50%. Ma
aumentato anche il numero dei
denutriti, che sono circa un mi-
liardo e mezzo: di questi alcune
centinaia di milioni vivono nel
mondo sviluppato, cio proprio
davanti alla montagna di cibo
sperperato. Quanto pesa questa
montagna? Un miliardo e tre-
cento milioni di tonnellate. Che
vengono sprecate (in Italia il
3,2% della produzione) in prima
battuta nei campi, quando il cibo
non viene raccolto. Ad esempio
perch era stato seminato solo
per ottenere contributi erogati
in base alla superficie utilizzata.
Oppure perch crollano i prezzi
sul mercato, per un surplus di
produzione o per via della gran-
dine. Ma sprecano (tanto: 1,7 mi-
lioni di tonnellate) pure le indu-
strie di trasformazione e quelle
di confezionamento.
Nella fase della vendita allin-
grosso per la piccola e grande
distribuzione si perde il 1,2%del-
la produzione ortofrutticola.
Poi, nei punti vendita, inizia la
guerra della data di scadenza:
ci che sta per deteriorarsi vie-
ne considerato scaduto. Final-
mente c la fase del consumo:
non tutto ci che abbiamo com-
prato finir nei piatti. In Italia -
dati del 2006 - lo spreco di cibo
(comprendente mense e risto-
ranti) costato a ogni famiglia
poco meno di 1600 euro allanno,
ovvero il 27%di ci che si spende
per lacquisto di beni alimentari.
Per smaltire questa immensa
mole di cibo-rifiuto ci vogliono
ancora acqua, energia, denaro,
tempo, terreno. Calcoli del-
lAzienda municipalizzata per
lambiente di Roma stimano in
250 euro a tonnellata il denaro
necessario per liberarsi dei ri-
fiuti alimentari: in tutto circa
325 miliardi di euro allanno solo
per smaltire i rifiuti alimentari.
La soluzione, semplice ed eco-
nomica, cambiare stile di vita,
inquinaredi menoecrearecondi-
zioni pi giuste per chi lavora e
per chi pi debole. Tutto questo
modificando il modo in cui si fan-
no gli acquisti, a cominciare dalla
listadellaspesa. Come? Adesem-
pio rifornendosi meno di trasfor-
mati epidi ingredienti, andando
un po pi spesso a fare la spesa,
ma acquistando di meno.
Oppure comprando diretta-
mente dai produttori: quelli orga-
nizzati da SlowFood si chiamano
Mercati della Terra, e predili-
gono lagricoltura sostenibile e di
piccola scala. Chi produce in mo-
do sostenibile usa meno risorse,
meno acqua e meno carburanti.
Se si tratta di aziende medio-pic-
cole, il processo produttivo sar
pi controllato, con minor spre-
chi epiriutilizzi degli scarti insi-
stemi di produzione integrata.
Altro consiglio avere sem-
pre in casa alcuni ingredienti
chiave della cucina degli avanzi
(uova, patate, formaggio stagio-
nato): gli sprechi si riducono a
partire dal frigorifero.
Il manualedi SlowFood
Scartare meno si pu
Vi spieghiamo come
12
per
cento
Sono coloro
che hanno
rinunciato
allacquisto
di dessert
51
per
cento
Pi della met
dei consumatori
va a caccia
dei prodotti
che costano
meno
6
per
cento
laumento
dellacquisto
delle fette
biscottate
per fare la
colazione in casa
41
per
cento
Sonocoloroche
nellultimoanno
hannodiminuito
gli sprechi
alimentari
59
per
cento
Quasi sei italiani
su dieci
riutilizzano
gli avanzi
da un pasto
allaltro
56
per
cento
Sono coloro
che vanno
alla ricerca
delle offerte
prendi tre
e paghi due
Per risparmiaretroppo
attenzionea nonpenalizzare
laqualitdegli alimenti
LACAUTELA
MAURIZIOTERNAVASIO
Il Parlamentotedesco
Buttareviail cibo
controogni etica
ALESSANDROALVIANI
BERLINO
SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA22
Fare del bene il miglior modo per sentirsi bene.
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r
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l
a
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p
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u
e
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z
o
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c
o
m
Siate egoisti, fate del bene!
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
23
R
LACORTE DAPPELLODI ROMACONFERMAIL REINTEGRONELLOSTABILIMENTODI POMIGLIANODEI LAVORATORI ISCRITTI AL SINDACATODELLE TUTE BLUCGIL
Fiat deveassumerei 145operai Fiom
Il LingottoricorrerinCassazione: Il numerodei dipendenti picheadeguato
La Corte dAppello di Roma ha
dato ragione alla Fiom sullas-
sunzione di 145 lavoratori
iscritti al sindacato metalmec-
canici Cgil nello stabilimento
di Pomigliano DArco. Confer-
mata la sentenza del 21 giugno
del Tribunale che aveva con-
dannato il Lingotto per discri-
minazioni contro la Fiom, di-
sponendo che 145 lavoratori
con la tessera del sindacato di
MaurizioLandini venisseroas-
sunti nella fabbrica. Alla data
della costituzione in giudizio
alla fine di maggio, su 2.093 as-
sunti da Fabbrica Italia Pomi-
gliano, nessuno risultava
iscritto alla Fiom. Ad agosto la
Corte dAppello aveva giudica-
to inammissibile la richiesta
della Fiat di sospendere lordi-
nanza di assunzione per i 145
iscritti alla Fiom.
Fiat ha subito annunciato
che ricorrer in Cassazione e
che si riserva ogni tipo di ini-
ziativa legale. Il numero at-
tuale dei dipendenti dello sta-
bilimento di Pomigliano pi
che adeguato, ha detto ieri un
portavoce del gruppo, facendo
riferimento a quanto dichiara-
toil 30giugnosullasentenzadi
primo grado. Le considera-
zioni di allora risultano ancor
pi valide oggi - ha aggiunto -
alla luce del fatto che lazienda
gistatacostrettaafar ricor-
so negli ultimi mesi alla cassa
integrazioneperuntotaledi 20
giorni lavorativi, acausadellasi-
tuazione del mercato automobi-
listico europeo.
Ecco cosa sostenne allora il
Lingotto: Qualsiasi ulterioreas-
sunzione comporterebbe il con-
temporaneo ricorso alla cassa
integrazione, senonaprocedure
di mobilit, nel caso incui la cas-
sa integrazione non fosse dispo-
nibile, per un numero di dipen-
denti corrispondenteaquellodei
nuovi assunti, inclusi probabil-
mente alcuni provenienti dal
gruppodei 145appenaassunti in
esecuzione allordinanza del Tri-
bunale. In poche parole: per
ogni nuovo assunto imposto
dal tribunalecheentra, unovec-
chioesce. Lapolemicadunque
destinataamontare.
La sentenza della Corte dAp-
pello ha scatenato una pioggia di
dichiarazioni favorevoli da parte
dei partiti di sinistra e centro si-
nistra, oltre alla soddisfazione di
Cgil e Fiom. E una buona noti-
zia, ha chiosato la leader Cgil,
Susanna Camusso. Una vitto-
ria della democrazia, ha ag-
giunto Landini, segretario della
Fiom, che ricordando che resta-
no da riassorbire nello stabili-
mento circa 2.500 lavoratori, ha
lanciatounaproposta: Questo
il momento che tutti i lavoratori
di Pomigliano rientrino e, se ci
sono problemi, noi siamo pronti
acontratti di solidariet.
Secondo Sergio Cofferati, og-
gi europarlamentarePd, lasen-
tenza molto positiva e pone fi-
ne a uninaccettabile vicenda,
mentreperCesareDamiano, ca-
pogruppo Pd nella commissione
Lavoro della Camera, ora biso-
gna normalizzare le relazioni
sindacali. Nichi Vendola ha in-
vitatogli altri candidati allepri-
marie del centrosinistra, Pier
Luigi Bersani, Matteo Renzi e
Laura Puppato, ad accompa-
gnareil ritornoinfabbricadei la-
voratori di Pomigliano. Per-
plesso il segretario della Fim di
Napoli, Giuseppe Terracciano:
Non spetta a me discutere una
sentenza, ma sicuramente quel-
la della Corte dAppello creer
dei problemi alla Fiome a tutti i
lavoratori in cassa integrazione,
cos come quelli giassunti nella
newco. Contrario al verdetto
lex ministro Maurizio Sacconi
(Pdl): Una sentenza angoscian-
techeimponeallaFiat operai co-
munisti. Da oggi impresa e lavo-
ro sono meno liberi.
Ieri il segretario della Cisl,
Raffaele Bonanni, ha annun-
ciato che il sindacato vedr
Sergio Marchionne marted 30
per esaminare il programma
che Fiat intende portare avanti
fabbrica per fabbrica. La riu-
nione avverr nel tardo pome-
riggio dopo il Cda sui conti del
terzo trimestre.
LaCasatorinese: negli
ultimi mesi siamogi
stati costretti aricorrere
allacassaintegrazione
In fabbrica
Lavoratori Fiat
alluscita dallo
stabilimento
di Pomigliano
dArco, dove
qualsiasi
ulteriore
assunzione
comporterebbe
il
contemporaneo
ricorso
alla cassa
integrazione
il caso
MAURIZIOMOLINARI
CORRISPONDENTE DA NEWYORK
EDetroit consiglia
AdessoRomneyimpari
daChrysler allitaliana
L
industria dellauto
chiede a Mitt Romney
di darsi una Chry-
sler Strategy, lasciandosi
alle spalle lopposizione al
salvataggio del 2009 e ab-
bracciando il successo indu-
striale che investe la sorte
di oltre un milione di operai
in uno dei pi cruciali settori
manifatturieri. questo il
messaggio contenuto in un
commento pubblicato dal
Detroit News, che si richia-
ma allapparente primo pas-
so in questa direzione com-
piuto dal candidato repubbli-
cano nel dibattito alla Uni-
versit di Hofstra quando ha
detto a Obama: Tu mi rim-
proveri di aver voluto la ban-
carotta di Chrysler e Gm ma
in realt sei tu ad averla pro-
vocata scegliendo il percor-
so della ristrutturazione at-
traverso il Chapter 11.
In questa frase viene letto
linizio di un ripensamento di
Romney e dunque il Detroit
News gli chiede di andare ol-
tre, riuscendo ad essere co-
raggioso e creativo nello
spiegare la propria versione
dei fatti sul salvataggio del-
lauto al fine di far dimenti-
care larticolo che firm nel
novembre 2008 sul NewYork
Times dove si opponeva al
piano di salvataggio dellauto
che sarebbe poi stato realiz-
zato con successo dallammini-
strazione Obama. In particola-
re, il suggerimento del Detroit
News va inuna duplice direzio-
ne. Da un lato auspica un rico-
noscimento dei rischi finan-
ziari privati affrontati da Fiat
e dellacume nel business di-
mostrato da Sergio Marchion-
ne. Dallaltro ipotizza che
Romney possa fare un discor-
so in pubblico agli operai par-
lando davanti ad
un concessiona-
rio Chrysler in
unarea di demo-
cratici reagania-
ni come Ma-
comb County o
Downriver circondato da mi-
nivan, Jeep, Dodge Darts e pi-
ck up Ram per esprimere so-
stegno totale per il rilancio av-
venuto dai giorni bui del 2009
pur senza essere obbligato a ri-
mangiarsi lopposizione alle
politiche di Barack Obama.
Si tratta di due aspetti che
per il Detroit News sono com-
plementari perch ricono-
scendo il ruolo di Fiat e Mar-
chionne Romney ha loppor-
tunit di premiare un successo
dellindustria privata in Ame-
rica, mentre incontrando i di-
pendenti di Chrysler pu testi-
moniare la sua attenzione per
la sorte di migliaia di famiglie.
La grandezza del manifattu-
riero americano un valore di
cui Romney si fa portatore nel-
la campagna; deve solo indos-
sare un badge della Chrysler
sottolinea larticolo, facendo
capire di attendere la risposta
del candidato a meno di venti
giorni dallElection Day. Se
qualcosa si muove fra Romney
e lindustria dellauto per re-
ciproca opportunit: senza i
voti degli operai degli impianti
in Michigan e soprattutto nel
decisivo Ohio il repubblicano
difficilmente riuscir a battere
Obama cos come per le case
produttrici le sue proposte
economiche e fiscali sono per
alcuni versi pi accattivanti di
quelle avanzate dai democrati-
ci. Ad accrescere la pressione
suRomney la scelta di Lee Ia-
cocca, ex Ceo di
Chrysl er, di
schierarsi con
lui nella corsa al-
la Casa Bianca
con un comuni-
cato scritto nel
quale ricorda il legame con il
mondo dellauto che aveva Ge-
orge, il padre che fu governato-
re del Michigan. Iacocca nel
2007 fu molto tiepido sulla
candidatura di Romney e fino
al 2010 ha sostenuto lammini-
strazione Obama ma oggi il
suo sostegno al repubblicano
lascia intendere come Detroit
potrebbe reagire in cambio di
una Chrysler Strategy.
TEODOROCHIARELLI
InItalia
FTSE/MIB -2%
FTSEItaliaAll Share -1,89%
Euro-Dollaro
CAMBIO 1,3019
Petrolio
S
dollaro/barile 90
Allestero
DOWJONES(NewYork) -1,52%
NASDAQ(NewYork) -2,19%
DAX(Francoforte) -0,76%
FTSE(Londra) -0,35%
Oro
S
euro/grammo 43,91
ECONOMIA
& FINANZA
Mitt Romney
Sul Detroit News
il riconoscimento
aMarchionneeFiat
IL COMMENTO
BALBINOT SARIL VICE DELLADE RESPONSABILE DELLE ATTIVITASSICURATIVE
Generali, Grecocompletalasquadra
Nasceunsuper comitatodi manager
Il numero uno di Generali,
Mario Greco, completa la sua
squadra per la nuova gestio-
ne del gruppo assicurativo.
Come anticipato da La Stam-
pa, il Leone chiude lanomalia
della governance sdoppiata
risalente ancora allepoca
Bernheim: Greco lunico
capo azienda e Sergio Balbi-
not lascia il Cda e il ruolo co-
me ad, dove aveva le deleghe
per le assicurazioni estere.
Il nuovo assetto organiz-
zativo stato varato da un
comitato esecutivo riunitosi
ieri a Roma. Generali si dota
anche di un supercomitato
dei dieci principali manager,
chiamato a definire le priori-
t strategiche del gruppo.
Balbinot , oltre adessere il vi-
ce di Greco nel nuovo consi-
glio dei ministri delle Gene-
rali (il group management
committee), assume la respon-
sabilit di tutte le attivit assi-
curative nel nuovo ruolo di
chief insurance officer. Oggi
si completa la revisione della
struttura organizzativa di Ge-
nerali, una delle azioni chiave
che ho indicato al mio arrivo,
ha commentato Greco notan-
do lassetto ora pi efficace
per la gestione del business e
IL RAPPRESENTANTE DI MITTEL NEL SINDACATODELLARIZZOLI: SARUNODEI COROLLARI DEL PIANO
Rcs, aumentopivicino
Bazoli: credochesi far
Il presidente Provasoli: Grande interesse dai soci
Credo che ci sar un aumen-
to di capitale in Rcs Media-
group. Sono parole pesanti,
quelle pronunciate a Verona
da Giovanni Bazoli, presiden-
te del consiglio di sorveglian-
za di Intesa Sanpaolo e rap-
presentante di Mittel nel pat-
to di sindacato della societ
che edita il Corriere della Sera.
Primo tra i grandi soci, Bazoli
apre allaumento su cui il pat-
to s sempre mosso con
estrema cautela, visti i tempi.
Logico, dunque, che il titolo
della casa editrice riprenda il
volo a Piazza Affari: +11,62%.
Gli investitori tornano a
scommettere sul riassetto
che loperazione potrebbe av-
viare. Sul punto, in serata il
presidente di Rcs, Angelo
Provasoli, rimarca di notare
un grande interessamento
da parte dei soci sia grandi,
medi e anche qualche picco-
lo in questa operazione di
aumento di capitale. Ritiene
che ci saranno, magari, dei
cambiamenti negli assetti,
ma non spetta a me - sottoli-
nea - fare previsioni su ci che
potr avvenire. Specifica
che se ci rivolgiamo ai soci
per chiedere il loro sostegno e
lo faremo solo in connessione
con il progetto di sviluppo e
non solamente per ripianare
il debito.
Bazoli dal Forum Eurasia-
tico di Verona spiega che lau-
mento sar uno dei corollari
delladozione del piano indu-
striale a cui va lavorando -
con la consulenza di McKin-
sey - lamministratore delega-
to Pietro Scott Jovane. Il qua-
le, conferma Bazoli, ha gi
presentato le linee guida ma
senza che queste si traducano
in quantificazioni e determi-
nazioni di quello che poi sar
laumento di capitale. Biso-
gner attendere, a quanto pa-
re, il cda del 19 dicembre, data
in cui potrebbe essere presen-
tato il piano di sviluppo. Le en-
tit dellaumento, rimarca Ba-
zoli, sono tutte legate alle esi-
genze che risulteranno a segui-
to dellapprovazione del piano.
Provasoli - a margine di un con-
vegno sul futuro delleditoria
presso la Banca Popolare di
Sondrio - dice comunque di ve-
dere i soci molto coesi e ci mi
fa piacere. C un vivo interesse
per il futuro di Rcs.
Se al di fuori del patto soci
come Diego Della Valle (con il
suo 8,7%) e Giuseppe Rotelli (al
16,5%) da tempo si dicono pron-
ti a fare la loro parte, dentro il
sindacato si va con i piedi di
piombo. Si attende di vedere il
piano, di capire tempi, modali-
t, struttura e ammontare del-
loperazione. Solo allora cia-
scun azionista prender la pro-
pria decisione, considerando
anche la scadenza tutto som-
mato ravvicinata del patto:
marzo 2014, con disdette da
presentare entro settembre
dellanno venturo. Gli equilibri,
dunque, potranno cambiare ma
anche un grande socio come
Mediobanca (il pi pesante nel
sindacato, con il 13,7%) conside-
rerebbe naturale seguire lau-
mento a fronte di un piano cre-
dibile. Si vedr.
A bordo campo c un altro
giocatore che sgomita per tro-
vare un posto in partita: Ales-
sandro Proto. Ma, ancor prima
di toccare palla, incappa nel-
larbitro. La Consob infatti si
attivata per verificare che il
patto siglato il 5 ottobre tra
I riflettori dellaConsob
si accendonosuProto
Si indagasulleffettiva
esistenzadel suopatto
FRANCESCOSPINI
MILANO
MILANO
24
.
Economia
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
quattro investitori internazio-
nali non sia un bluff, ma esista
davvero. Gli uffici di Vegas han-
no chiesto dunque alla Proto
Organization di avere i recapiti
degli azionisti riuniti nel sinda-
cato (che non sono certo nomi
conosciuti), di capire quali in-
termediari sono stati utilizzati,
a quali prezzi sono avvenuti gli
acquisti, dove sono custodite le
azioni. Malgrado i solleciti, fi-
nora non giunta alcuna rispo-
sta. Proto afferma che il patto
assolutamente regolare e si
dice perfino pronto a portare
in tribunale la Consob se sar
necessario. A sua volta Proto
non ha ancora avuto risposta
da Edizione inmerito allofferta
inviata per e-mail di acquisire il
5,1% di Rcs - che la holding dei
Benetton mai ha messo in ven-
dita - a 3 euro per azione, 112 mi-
lioni in tutto. Ma anche sulla
consistenza di tale offerta, Con-
sob vuole vederci pi chiaro.
pi coerente con linternazio-
nalit del gruppo, assieme al
maggior lavoro di squadra e
alla attenzione sulleccellenza
tecnica.
Come un mantra torna poi
lidea del manager sul fatto di
aver un maggior focus sulle at-
tivit strategiche: Vogliamo
rifocalizzarci sul core business
assicurativo a livello interna-
zionale - dice - iniziando cos a
valorizzare le risorse interne.
Il compito del comitato dei su-
per manager quello di garan-
tire una gestione di squadra
nei business di tutto il gruppo,
allineando le priorit strategi-
che tra tutte le unit e creando
un processo decisionale e con-
diviso. Il comitato si riunir
ogni settimana e sar compo-
sto dai responsabili dei tre
principali mercati, Italia,
Francia e Germania (Raffaele
Agrusti, Claude Tendil e Diet-
mar Meister); dal responsabi-
le delle global business lines
Paolo Vagnone; dal Cfo Alber-
to Minali e dal nuovo chief risk
officer Sandro Panizza. Ne fa-
ranno parte anche il chief ope-
rations officer e il chief invest-
ment officer, ruoli al momento
ricoperti ad interimda Greco.
Quanto a Balbinot, le cui di-
missioni dal Cda avranno effi-
cacia dall8 novembre, quando
entrer a regime anche il rim-
pasto di vertice varato da Gre-
co a inizi settembre, avr il
compito di guidare le attivit
assicurative di tutto il gruppo
presidiando lo sviluppo dellec-
cellenza tecnica e la redditivi-
t del business vita e danni a
livello globale. [R.E.]
Vertice
Giovanni
Bazoli (a lato),
presidente
del consiglio
di sorveglian-
za di Intesa
Sanpaolo e
membro del
patto Rcs in
quota Mittel,
intervenuto
ieri al Forum
Eurasiatico a
Verona
Riassetto
Sergio
Balbinot
uscir dal
consiglio
di ammini-
strazione
delle
assicurazioni
Generali
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31.05.2005 (pubblicata sul BURP n. 81
del 09.06.2005) e ai sensi dellarticolo
10 della Determina Dirigenziale n. 334
del 28.12.2011 (pubblicata sul BURP
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Costruzione ed esercizio di un impian-
to di produzione di energia elettrica da
fonte Fotovoltaica di potenza totale di
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Antonia, LIOIA Luisa, LIOIA Rocco; part. n. 69 - DI GENNARO Luigi, PIACENZA Filomena; part. n. 365 - ONORATO Vincenzo;
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365-368 - CROCE Giovanni; part. nn. 184-187 - DI CHIARA Nicola, DI CHIARA Rosanna, GERVASIO Francesca, Ente Regionale
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Nicola, MONACO Albina, MONACO Gerardo, MONACO Maria Grazia (1992), MONACO Maria Grazia (1950), MONACO Maria
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Paolina, CROCE Rosaria, PUGLIA Rosaria, SIMONE Antonietta; part. nn. 90-217 - PISTILLO Giuseppe, QUAGLIARELLA Maria
Giuseppa; part. nn. 207-97 - PISTILLO Lorenzo; part. n. 208 - DI MOPOLI Maria; part. n. 264 - GUIDA Donato; part. n. 265
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Natalina Rosaria, MONACO Salvatore; part. n. 20 - PICCA Teresa, RUGGIERI Gaetano; part. n. 2 - CIFALDI Incoronata. Foglio
n. 4: part. n. 93 - CHIAROLANZA Michele Francesco.
Orta Nova (FG) Foglio n. 61: part. n. 32 - MANCINELLI Egle Leonia, MANCINELLI Elena, MANCINELLI Tuzj Maria Cristina,
MASSA Claudio, MASSA Gabriele, RIZZI Federica, RIZZI Lelio, RIZZI Teodoro (1932), RIZZI Teodoro(1939), RIZZI
Massimiliano, RIZZI Paolo, DANDREA Antonia, DARRIGO Anna, DARRIGO Antonio, DARRIGO Giuseppe, MAGALDI
Domenico, MAGALDI Luca, MAGALDI Matilde, MANCINELLI Adelia, MANCINELLI Ines, MANCINELLI Laura, MANCINELLI
Maria, MANCINELLI Maurizio, MANCINELLI Ortensia, MIANI Sofia, MIANI Stefano, MORETTI Adele, SERAFIN Alberto,
SERAFIN Alessia, SERAFIN Antonio, SERAFIN Ezio, SERAFIN Luigi, SERAFIN Luigia, SERAFIN Marina, SERAFIN Paola; part.
n. 244 - RIZZI Clara Rosaria; part. n. 243 - RIZZI Antonia; part. n. 242 RIZZI Giuseppe Mario; part. n. 21 - RIZZI Teodoro;
part. n. 71 - RIZZI Caterina, COTARDO Lucia; part. n. 200 - BALLERINI Jacopo, BALLERINI Mariasole, BALLERINI Pierpaolo,
RIZZI Luciano, RODA Romana; part. n. 206-203 - SOLLAZZO Angelo, SOLLAZZO Pasquale; part. n. 209 - SOLLAZZO Angelo,
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DELLA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILIT
Con il presente avviso ai sensi e per gli effetti dei seguenti articoli di legge: - Art. 16 del DPR n. 327/01 e s.m.i.; - Art. 10
L.R. 22.2.2005 n. 3 e s.m.i.; - Art. 7 e seguenti della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e succ. mod. testi vigenti, La Regione
Puglia Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e lInnovazione - Servizio Industria e Industria Energetica comunica
lavvio del procedimento di approvazione del progetto dellopera in epigrafe, ai fini della preventiva dichiarazione di
pubblica utilit della stessa opera, ai sensi dellart. 10 della L.R. n. 3/05 e s.m.i.. La preventiva dichiarazione di pubblica
utilit delle opere ivi previste comporter lavvio del procedimento espropriativo degli immobili in epigrafe individuati.
Comunica inoltre che: 1. LAmministrazione competente al procedimento la Regione Puglia Area Politiche per lo
Sviluppo, il Lavoro e lInnovazione Servizio Energia, Reti e Infrastrutture materiali per lo sviluppo Ufficio Energia
e Reti energetiche Corso Sonnino 177 Bari; 2. Il Responsabile del procedimento per lautorizzazione dellintervento
ling. Giuseppe Rubino Dirigente dellUfficio Energia e Reti Energetiche; 3. Per 15 giorni dalla data di pubblicazione
del presente avviso il progetto visionabile presso: - Regione Puglia Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro
e lInnovazione - Servizio Industria e Industria Energetica - Corso Sonnino 177 Bari, nei giorni di marted e gioved
dalle ore 10,00 alle ore 12,00; - Il Comune di Stornarella Ufficio tecnico; - entro e non oltre 30 gg. dalla data di
pubblicazione del presente avviso, possibile presentare in forma scritta mediante raccomandata a/r, osservazioni
pertinenti al procedimento avviato, da parte di chiunque ne abbia interesse. Le osservazioni dovranno essere indirizzate
al Dirigente del Servizio Industria e Industria Energetica la Regione Puglia Area politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e
lInnovazione Servizio Energia, Reti e Infrastrutture materiali per lo sviluppo Ufficio Energia e Reti Energetiche - Corso
Sonnino 177 Bari. Decorso il termine e valutate le eventuali osservazioni pervenute, la Regione Puglia concluder il
procedimento avviato. 4. Ai sensi dellart. 3 comma 3 del T.U. 327/01 i destinatari del presente avvio, ove non pi effettivi
proprietari degli immobili in epigrafe, sono tenuti a comunicare al responsabile del procedimento i dati anagrafici del
nuovo proprietario, ovvero a fornire copia degli atti in suo possesso dai quali possa risalirsi alleffettivo proprietario.
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della Determina Dirigenziale n. 335 del
28.12.2011 (pubblicata sul BURP n. 6 del
12/01/2012) avvisa che stata rilasciata
lAutorizzazione Unica alla Costru-
zione ed esercizio di un impianto di
produzione di energia elettrica da fonte
Fotovoltaica di potenza totale di 14,95
MW ricadente nel comune di Cerignola
(FG), localit Masseria Posta dei Preti.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIPARTIMENTO DELLAMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE PER LA SICILIA
UFFICIO DELLA CONTABILIT
Viale della Regione Siciliana Sud Est, 1555 Palermo
AVVISO DI GARA - PROCEDURA APERTA
Ai sensi dellart. 55, comma 5) del D.l.g. 163/06. Oggetto della gara: Lavori di ristrutturazione
ed adeguamento al DPR 230/00 del Reparto Detentivo Cellulare presso la Casa Circondariale
di Messina I Lotto funzionale piano terra C.I.G. 461212806E. Tempi esecuzione lavori 180
giorni. Categoria prevalente OG1 classifica III a qualificazione obbligatoria, categorie scorporabili
OS3 classe I ed OS30 classe I. Criteri di aggiudicazione: al prezzo pi basso. Limporto
complessivo dei lavori a corpo di 1.184.811,08 di cui 1.157.996,80 per lavori ed
26.814,28 oneri di sicurezza. La documentazione e gli elaborati progettuali sono disponibili
presso la Direzione della Casa Circondariale di Messina, via Consolare Valeria, 2 98100
Messina tel. 090 228111. Il suddetto bando di gara sar pubblicato il 19 ottobre 2012 sulla
GG.UU. n. 122 parte V, nel profilo del committente al sito www.giustizia.it, sul sito del Ministe-
ro delle Infrastrutture e dellOsservatorio, allAlbo del PRAP Sicilia, allAlbo della Casa Circonda-
riale di Messina, allAlbo Pretorio del Comune di Messina.
FONDI
SICAV
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIPARTIMENTO DELLAMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE PER LA SICILIA
UFFICIO DELLA CONTABILIT
Viale della Regione Siciliana Sud Est, 1555 Palermo
AVVISO DI GARA - PROCEDURA APERTA
Ai sensi dellart. 55, comma 5) del D.L.G. /163/03. Oggetto della gara: Lavori di ristrutturazione
ed adeguamento del DPR 230/00 del Reparto Detentivo Nicito presso la Casa Circondariale
di Catania Piazza Lanza - C.I.G. 4601371378. Tempi esecuzione lavori 180 giorni. Categoria
prevalente OG1 classica II a qualicazione obbligatoria, categorie scorporabili OS3 classe I
ed OS30 classe I. Criteri di aggiudicazione: al prezzo pi basso. Limporto complessivo dei lavori
a corpo di 692.298,54 di cui 648.020,42 per lavori ed 44.278,12 oneri di sicurezza.
La documentazione e gli elaborati progettuali sono disponibili presso la Direzione della Casa
Circondariale di Catania Piazza Lanza, Piazza Vincenzo Lanza, 11 - 95123 Catania tel. 095
437933. Il suddetto bando di gara sar pubblicato il 19 ottobre 2012 sulla GG.UU. n. 122 parte
V, nel prolo del committente al sito www.giustizia.it, sul sito del Ministero delle Infrastrutture
e dellOsservatorio, allAlbo del PRAP Sicilia, allAlbo della Casa Circondariale di Catania
Piazza Lanza, allAlbo Pretorio del Comune di Catania.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Economia
.
25
R
Per approfondimenti: http://www.breakingviews.com/
A
lla Royal Bank of Scotland pianificare la successione
dellattuale amministratore delegato diventa sempre
pi urgente. Dopo aver conseguito alcuni importanti
risultati, lad Stephen Hester sulla buona strada per rag-
giungere entro il 2013 gli obiettivi fissati dal piano quinquen-
nale di rilancio. Nel frattempo, la brusca uscita di scena di
Vikram Pandit da Citigroup, avvenuta il 16 ottobre, mostra
che saggio andarsene quando si arrivati in cima. Il Cda di
Rbs dovrebbe fare due pi due e prepararsi per il dopo He-
ster. Evidenti sono le somiglianze tra Hester e Pandit. En-
trambi sono ex funzionari di banche di investimento e, dalla
crisi del 2008, hanno dovuto lottare per riparare i buchi delle
grandi banche universali che hanno ricorso al salvataggio.
Inoltre, entrambi si sono bruciati il loro pacchetto retributi-
vo: gli azionisti di Citigroup hanno respinto la richiesta di
Pandit di tale pacchetto, mentre la pressione pubblica ha
spinto Hester a rinunciare ai suoi bonus per il 2009, il 2011 e
lanno in corso, cosa che accaduta anche per gli incentivi a
lungo termine datogli come premio nel 2009. Hester, per, ha
ancora la possibilit di andarsene ponendo le sue condizioni.
Limpresa di Hester, ossia diminuire la pila gigantesca de-
gli attivi non strategici della Rbs, che hanno raggiunto la ci-
fra di 258 miliardi di sterline, quasi conclusa. Sebbene i
piani di cessione di 316 filiali alla Santander siano naufragati,
altre vendite imposte dalla Commissione europea per riequi-
librare gli aiuti di Stato, come la quotazione del ramo assicu-
razioni al dettaglio della Rbs, hanno avuto esito positivo. C
da aggiungere anche che la Rbs appena uscita da un costo-
so programma governativo di assicurazione per i bad asset.
Data la situazione, il consiglio della Rbs potrebbe non vedere
lurgenza di un cambio ai vertici. Se lobiettivo di Hester
rimanere sino a quando il governo inizier la vendita al ribas-
so delle sue azioni Rbs, avendo una quota dell82%, allora vi
effettivamente tempo per decidere sul da farsi. Secondo al-
cune fonti, infatti, tale manovra governativa potrebbe non
cominciare prima di marzo 2014. [GEORGE HAY]
LacuraHesterperRbs
spianalastrada
al cambiodi vertice
D
avid Cameron sotto attacco. Il primo ministro bri-
tannico accusato di essersi inventato una politica
energetica proprio nel bel mezzo della bagarre delle
interrogazioni parlamentari. Certamente non si tratta della
situazione ideale, tuttavia meglio improvvisare che tacere
di fronte agli abusi. Cameron ha fatto bene a sottolineare i
lati oscuri del capitalismo.
Le aziende inglesi del settore energetico, aspramente cri-
ticate dal primo ministro, hanno sicuramente alcune cose di
cui rispondere. Nel Regno Unito, infatti, si stima che queste
aziende offrano pi di quattrocento piani tariffari diversi
per le utenze. Un numero cos elevato di opzioni d modo, ai
fornitori, di confondere i propri clienti. Cos, la possibilit di
scegliere solitamente considerata un bene dal momento
che genera concorrenza si trasforma in unarma per stor-
dire i consumatori, a loro discapito. Anche in settori molto
diversi, come quello delle comunicazioni e della finanza, la
confusione limita la possibilit di ricercare prezzi pi onesti
e servizi pi efficienti. Lampia gamma di scelte, tutte diver-
sissime tra loro, rende molto complicato esprimere un giu-
dizio significativo sui relativi meriti delle tariffe applicate
dalle varie compagnie telefoniche.
I regolatori, bisogna ammetterlo, tengono gli operatori
sotto pressione. Ofgem, lautorit britannica garante per
lenergia, il 19 ottobre ha dichiarato di voler vedere un regi-
me tariffario pi semplice, chiaro ed equo che promuova
una pi leale concorrenza. Anche i consumatori stanno im-
parando a difendersi e, nellera di Internet, possono contare
su un arsenale di strumenti sempre pi fornito tuttavia,
questo non vale per i pi anziani, i meno abbienti o i pi
ingenui. Anche le aziende reagiscono a questa pressione. I
fornitori dovrebbero avere il buonsenso di apprezzare il va-
lore di un trattamento equo dei consumatori e dovrebbero
puntare in quella direzione. Il governo, tuttavia, ha la possi-
bilit di fare molto per spingere il mercato in questa direzio-
ne. Cameron ha fatto bene a colpire. [IAN CAMPBELL]
Cameronbacchetta
i bigdellenergia
CONSULENTI, UOMINI POLITICI E DELLE ISTITUZIONI CHIAMATI COME PERSONE INFORMATE
InchiestasuMps
convocatelebanche
Oltre 90 i testimoni sentiti dai pm
Si allarga linchiesta della
procura senese sullacquisto
di Antonveneta da parte del
Monte dei Paschi. Nelle ulti-
me settimane i pm Nastasi,
Natalini e Marini hanno
ascoltato oltre 90 persone
fra uomini politici e delle isi-
tuzioni, top banker, consu-
lenti e avvocati daffari. Tra
questi, secondo quanto risul-
ta a La Stampa, sarebbero
stati sentiti esponenti di pri-
mo piano di Jp Morgan, di
Mediobanca e Rothschild in
Italia. Questultimo, gi advi-
sor di Abn Amro nella scala-
ta allistituto padovano del
2005, aveva seguito due anni
dopo loperazione senese in
qualit di consulente del ven-
ditore spagnolo Santander.
Lindagine, emersa con
clamore nel maggio scorso
con una serie di acquisizioni
di documenti nel maggio
scorso presso gli uffici di
Mps e di una serie di istituti a
vario titolo coinvolti nella vi-
cenda, riguarda presunti re-
ati di aggiotaggio e ostacolo
agli organi di Vigilanza, in re-
lazione al reperimento delle
risorse necessarie alla acquisi-
zione di Antonveneta e ai fi-
nanziamenti in essere a favore
della Fondazione Mps. In par-
ticolare laumento di capitale
del 2008 per la parte del Fresh
da un miliardo, bond ibrido
emesso dalla banca sotto la re-
gia di Jp Morgane rimborsabi-
le solo con azioni Montepaschi
allo scattare di una determina-
ta soglia di prezzo in Borsa
(sopra i 5 euro). Di quel Fresh,
la Fondazione Mps acquist ti-
toli per 490 milioni, attraverso
appunto Credit Suisse (196 mi-
lioni), Mediobanca (196) milio-
ni e Banca Leonardo (98 milio-
ni), per non diluire il 56% di
Rocca Salimbeni in portafo-
glio. Per lo stesso motivo, nella
primavera del 2008, lente sot-
toscrisse pro quota (3 miliar-
di) laumento di capitale della
banca da 5 miliardi, finalizzato
allacquisto di Antonveneta,
costato 9 miliardi cash finiti
nelle casse del Santander che
realizz una plusvalenza di
circa 3 miliardi. La magistra-
tura vuole ricostruire quei
passaggi. Cos come intende
capire se landamento del tito-
lo Mps a gennaio 2011 (arriv
sotto la soglia dei 20 centesimi
per poi risalire sopra 0,40 eu-
ro), sia stato determinato da
comportamenti scorretti.
Oltre a banchieri e a consu-
lenti legali, il pool della procu-
ra ha gi sentito il ministro
dellEconomia Vittorio Grilli
(al tempo direttore generale
del Tesoro) e lattuale presi-
dente della Rai Anna Maria
Tarantola come ex funzionario
generale di Bankitalia. Cos
come hanno testimoniato i
rappresentanti della politica
locale come i due ex sindaci di
Siena Maurizio Cenni e Fran-
co Ceccuzzi (che allepoca del-
lacquisizione era parlamenta-
re del Pd), e lex presidente
della Provincia Fabio Cecche-
rini.
Quanto agli indagati, gli uni-
ci nomi circolati e mai smentiti
restano quelli dei componenti
dellex collegio sindacale
(Tommaso Di Tanno, che era il
presidente, Leonardo Pizzichi
e Pietro Fabretti) e dellex di-
rettore generale del Monte,
Antonio Vigni. Lallora presi-
dente del Monte, Giuseppe
Mussari, anche lui indagato
secondo indiscrezioni di stam-
pa, ha invece dichiarato di non
aver ricevuto alcun avviso di
garanzia. Lo stesso Mussari
coinvolto anche in unaltra in-
chiesta giudiziaria, quella sul-
la privatizzazione dellaero-
porto senese di Ampugnano. il
Gup del Tribunale di Siena,
Monica Gaggelli, ieri ha spo-
stato a fine gennaio ludienza
preliminare per legittimo im-
pedimento del legale della di-
fesa.
GIOVED NOTTE SI CHIUSOPOSITIVAMENTE LACCORDOTRABANCAE RAPPRESENTANZE DEI DIPENDENTI
Intesa, rientralallarmeesuberi
Pace fatta con i sindacati, al-
meno per Intesa Sanpaolo.
Lallarme esuberi che sem-
brava potesse colpire un mi-
gliaio di dipendenti e ap-
prendisti della C de Sass
rientrato. Gioved notte, in-
fatti, il gruppo ha stretto un
accordo con le rappresen-
tanze dei lavoratori che pre-
vede zero esuberi e la confer-
ma di 1300 apprendisti. A
questo si aggiunge anche la
riassunzione di quegli ap-
prendisti (circa una decina)
ai quali non era stato rinno-
vato il contratto nelle scorse
settimane. Secondo il consi-
gliere delegato, Enrico Cuc-
chiani, il commento posi-
tivo anche perch anticipa
gli auspici del Governo. Dal
fronte sindacale, entrambe
le sigle principali (Uilca e Fa-
bi) hanno espresso soddisfa-
zione. Per il segretario genera-
le aggiunto della Fabi, Mauro
Bossola, stata sconfitta
lidea che fosse necessario sa-
crificare qualcuno. Laccordo
prevede la conferma di tutti i
lavoratori in servizio al 30 set-
tembre 2012 con contratto di
apprendistato e di inserimen-
to e quindi riassunzione im-
mediata dei lavoratori licen-
ziati ad ottobre. Viene esteso
lorario di sportello dal luned
al venerd dalle ore 8 alle 20,
con apertura il sabato, con ap-
plicazione del contratto collet-
tivo nazionale di lavoro. In ca-
so di lavoro il sabato, il lavora-
tore avr comunque una di-
stribuzione dellorario di lavo-
ro su 5 giorni.
Riconfermato il complessi-
vo impianto delle norme della
contrattazione integrativa di-
sdettate a giugno su: buono
pasto 5,16 euro (anche per i
part-time con intervallo di 15
minuti), indennit, flessibilit
orari, aspettative, permessi,
trattamenti in tema di turni e
reperibilit, part time, trasfe-
rimenti a richiesta. In tema di
percorsi professionali, viene
salvaguardato il livello retri-
butivo in maturazione con al-
lungamento di 18 mesi. Salva-
guardato, seppur con allunga-
mento dei tempi, il riconosci-
mento del trattamento econo-
mico al 32esimo anno di servi-
zio. Sulla mobilit, sono stati
fissati limiti chilometrici per il
trasferimento senza consenso.
Lindennit di pendolarismo
sar riconosciuta per trasferi-
menti superiori a 25 km dalla
residenza. Il fondo di soste-
gno al reddito - ha concluso il
sindacalista Bossola della Fabi
- non viene usato come uno
strumento di rottamazione
degli ultra 55enni ma come un
vero strumento di solidariet,
attraverso la riduzione del-
lorario di lavoro. Tutto questo
senza impatti traumatici sui
lavoratori, creando occupazio-
ne stabile e di qualit e senza
alimentare dannosi conflitti
generazionali. [R.E.]
Confermati
i 1300 apprendisti
Non sono
previste uscite
CAMILLACONTI
GIANLUCAPAOLUCCI
TORINO
Una filiale del Monte dei Paschi di Siena
TRATTATIVAAOLTRANZA
Bpm, pressingdei sindacati
per ridurrele700uscite
1Trattativa a oltranza
per il piano di riduzione
dei costi della Bpm. Ieri c
sta ta una lunghissima riu-
nione per trovare un ac-
cordo tra la direzione del
personale e le sigle sinda-
cali. Il piano proposto dal-
la banca guidata da Piero
Montani di tagliare 700
dipendenti incentivando
luscita di prepensionati o
col fondo di solidariet. E
il nodo della vertenza il
numero delle uscite con i
sindacati, che spingono
per ridurre gli esuberi.
Nonostante ci, sempre in
ambienti vicini al tavolo
del negoziato, c un cauto
ottimismo per trovare lin-
tesa a breve.
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SABATO20 OTTOBRE 2012
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Borsa
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27
Il MercatoAzionariodel 19-10-2012
I dividendi indicati si riferisconoall'annosolare corrente oa quelloprecedente.
Dati forniti daILSOLE24ORE- RADIOCOR.
AZIONI
Prezzo
Chiusura
Differ. %
Riferim.Prezzo VWP Divid.
Minimi
Anno
Massimi
Anno
Quantit
trattate Capitalizz.
A A.S. Roma 0,560 -0,53 0,559 nr 0,328 0,639 7772 75
A2A 0,419 -3,76 0,426 0,013 0,297 0,793 16232459 1335
Acea 4,386 -2,53 4,407 0,280 3,671 5,370 115881 939
Acegas-Aps 5,665 -0,09 5,591 0,180 2,513 5,600 36657 307
Acque Potabili 0,766 -7,10 0,791 nr 0,447 0,877 47380 28
Acsm-Agam 0,653 -0,08 0,660 0,030 0,437 0,714 16196 51
AdF-Aerop.Firenze 10,140 -1,07 10,125 0,080 7,665 10,659 836 91
Aedes 0,068 -1,30 0,069 nr 0,055 0,138 3005320 68
Aedes 14 warr 0,007 +4,48 0,007 nr 0,006 0,021 340001 0
Aicon 0,122 0,00 0,122 nr 0,000 0,122 0 13
Ain Renewables 0,800 -0,99 0,805 nr 0,739 2,107 28206 14
Alerion 3,754 +1,24 3,772 0,120 3,258 4,431 11991 164
Ansaldo Sts 6,545 -2,09 6,571 0,200 4,739 6,928 472222 1051
Antichi Pell 0,083 -2,35 0,083 nr 0,080 0,221 215480 4
Arena 0,004 -20,00 0,004 nr 0,002 0,006 254042653 7
Atlantia 12,380 -1,20 12,430 0,391 9,165 12,666 897631 8227
Autogrill 7,965 -0,99 8,018 0,280 6,193 8,494 760563 2040
Autostrada To-Mi 7,920 -1,00 7,989 0,260 3,707 8,048 95255 703
Autostrade Mer. 17,870 +0,45 17,656 0,800 13,175 18,484 191 77
Azimut 9,515 -0,68 9,537 0,250 5,502 9,629 382161 1366
B B&C Speakers 3,110 +0,39 3,101 0,250 2,618 3,447 3694 34
B. pop Mil 13 warr 0,209 -2,79 0,211 nr 0,135 1,303 14807 0
Banca Generali 10,970 -1,08 10,994 0,550 6,600 11,051 72572 1229
Banco Popolare 1,299 -2,48 1,310 nr 0,821 1,672 10262812 2310
Basicnet 1,725 -1,99 1,733 0,050 1,658 2,269 22760 106
Bastogi 0,857 -4,09 0,853 nr 0,690 1,146 2408 15
Bca Carige 0,756 -2,64 0,761 0,070 0,507 1,559 1938663 1655
Bca Carige r 1,304 -1,58 1,298 0,088 0,884 1,985 9510 3
Bca Intermobiliare 2,280 0,00 2,278 nr 1,456 3,452 0 356
Bca Pop.Milano 0,450 -3,10 0,457 nr 0,262 0,527 24445347 1476
Bca Pop.Spoleto 1,806 -0,66 1,778 0,030 1,340 2,133 5704 53
Bca Popolare Italiana 10 warr 0,00 nr 0
Bca Profilo 0,240 -0,41 0,239 0,002 0,220 0,341 102175 162
Bco Desio-Brianza 2,050 -0,19 2,055 0,105 1,525 3,232 8307 240
Bco Desio-Brianza rnc 2,090 -1,88 2,084 0,126 1,575 3,014 2581 28
Bco Santander 5,830 -3,32 5,864 0,150 4,122 6,603 16300 59222
Bco Sardegna rnc 7,275 -0,34 7,221 0,180 5,697 7,699 1855 48
Bee Team 0,181 -1,52 0,182 nr 0,158 0,432 60134 13
Beghelli 0,422 -0,24 0,427 0,020 0,395 0,537 16602 85
Beni Stabili 0,450 -4,80 0,456 0,022 0,313 0,478 2274776 874
Best Union Co. 0,820 +0,99 0,820 nr 0,815 1,180 3000 8
Bialetti Industrie 0,222 -0,23 0,221 nr 0,168 0,310 10000 17
Bioera 0,260 +0,19 0,254 nr 0,241 0,435 59700 9
Boero Bart. 19,010 -4,95 19,010 nr 19,010 22,300 50 83
Bon.Ferraresi 41,060 -1,51 41,214 0,200 19,017 42,056 6291 232
Borgosesia 0,661 -0,75 0,661 nr 0,541 0,936 2 30
Borgosesia rnc 1,308 0,00 1,303 nr 1,303 1,358 0 1
Brioschi 0,083 -0,60 0,083 nr 0,076 0,124 85470 65
Brunello Cucinelli 14,000 -1,06 14,078 nr 10,502 15,025 49793 957
Buone Societ 0,186 0,00 0,185 nr 0,158 0,317 16321 2
Buzzi Unicem 9,525 +0,63 9,584 0,050 6,534 9,584 1181699 1585
Buzzi Unicemrnc 4,700 +1,21 4,688 0,050 3,203 4,688 79014 191
C Caleffi 1,398 +1,08 1,398 nr 1,325 1,663 5 17
Caltagirone 1,149 -1,20 1,169 0,030 1,031 1,648 16510 140
Caltagirone Ed. 0,943 +0,37 0,935 0,030 0,741 1,089 8366 117
Cam-Fin 0,440 -2,00 0,444 nr 0,217 0,530 807665 348
Camfin 09-11 warr. 0,00 nr 0
Campari 6,390 +1,43 6,396 0,070 5,077 6,496 2041981 3715
Cape Live 0,057 -9,34 0,060 nr 0,037 0,087 2518322 3
Carraro 2,224 -3,72 2,238 nr 1,264 2,390 64784 103
Cattolica As 12,160 -1,54 12,223 0,900 8,494 16,601 20039 661
CDC 0,525 -2,78 0,528 0,120 0,524 1,187 4077 6
Cell Therap 1,145 -2,05 1,151 nr 0,351 6,058 956154 106
Ceram. Ricchetti 0,180 -0,17 0,179 nr 0,142 0,216 136172 15
CHL 0,075 -0,93 0,075 nr 0,052 0,095 1092147 14
CIA 0,254 +0,24 0,252 nr 0,232 0,274 40669 23
Ciccolella 0,313 -0,32 0,310 nr 0,232 0,468 4000 56
Cir 0,921 -1,86 0,929 0,025 0,720 1,303 260435 737
Class Editori 0,217 0,00 0,219 nr 0,147 0,280 263670 23
Cofide 0,448 -1,56 0,450 0,010 0,337 0,591 197522 324
Cogeme Set 0,048 0,00 0,049 nr 0,000 0,053 0 3
Conafi Prestito' 0,646 -2,42 0,649 0,060 0,429 0,705 1145 30
Cred. Artigiano 0,00 0,800 0
Cred. Bergamasco 13,680 -0,07 13,687 0,500 8,613 19,888 1100 845
Cred. Emiliano 3,716 -1,75 3,713 0,100 2,352 4,001 107642 1234
Cred. Valtell. 10 warr 0,00 nr 0
Cred. Valtell. 14 warr 0,159 -1,43 0,161 nr 0,060 0,200 57745 0
Cred. Valtellinese 1,270 -2,76 1,281 0,050 0,906 2,597 396927 548
Crespi 0,029 +0,70 0,028 nr 0,025 0,046 162741 5
Csp 0,935 +0,43 0,921 0,050 0,699 0,931 13994 31
D Danieli 20,930 -0,14 20,866 0,330 15,213 21,399 50930 853
AZIONI
Prezzo
Chiusura
Differ. %
Riferim.Prezzo VWP Divid.
Minimi
Anno
Massimi
Anno
Quantit
trattate Capitalizz.
Danieli rnc 11,620 -0,26 11,646 0,351 8,263 11,646 44698 471
De'Longhi 10,560 -2,04 10,607 0,330 6,309 10,864 159995 1586
Delclima 0,635 +0,24 0,631 nr 0,372 0,975 193710 94
Diasorin 27,400 -4,13 27,763 0,460 18,742 28,550 350889 1551
Dmail Group 2,410 -1,63 2,415 nr 2,023 14,939 808 4
E Edison r 0,849 +0,30 0,843 nr 0,657 0,867 37611 93
EEMS 0,315 +2,70 0,314 nr 0,186 0,768 75290 14
Enel 2,960 -1,60 2,976 0,160 2,060 3,297 38869824 27981
Enel Green Pw 1,356 -2,02 1,361 0,025 1,034 1,659 4465271 6807
Enervit 2,168 0,00 2,168 0,035 1,755 2,273 0 39
Eni 17,670 -1,56 17,770 0,540 15,155 18,635 12811364 64578
Erg 5,760 -0,60 5,777 0,400 4,383 8,821 85463 868
Ergy Capital 0,174 +2,24 0,177 nr 0,127 0,334 489641 17
Ergy Capital 16 warr 0,050 +6,45 0,047 nr 0,033 0,111 85700 0
Eukedos 0,539 -0,55 0,530 nr 0,045 11,080 25593 9
Exor 20,670 -0,62 20,741 0,335 15,538 21,279 209260 3324
Exor priv 17,280 +0,35 17,173 0,387 13,751 17,202 26666 1319
Exor risp 17,000 -0,58 17,034 0,413 12,548 17,137 9099 156
F Ferragamo 16,340 -0,06 16,324 0,280 9,939 18,559 728203 2749
Fiat 4,230 -2,53 4,272 0,090 3,329 4,863 12957436 5341
Fiat Industr. 7,820 -2,86 7,882 0,185 6,733 8,671 4507097 9637
Finmeccanica 4,088 -5,55 4,174 0,410 2,679 4,318 10263483 2413
FNM 0,227 -2,33 0,229 nr 0,155 0,299 20546 100
Fondiaria-Sai 1,041 -2,80 1,055 nr 0,933 5,308 5692516 971
Fondiaria-Sai risp 67,000 -2,19 68,982 nr 0,629 68,982 41581 88
Fondiaria-Sai risp B 0,697 -1,21 0,697 nr 0,503 0,779 531294 224
Fullsix 1,955 0,00 1,955 nr 1,712 2,200 0 22
G Gabetti 13 warr 0,011 0,00 0,011 nr 0,010 0,067 6900 0
Gabetti Pro.Sol. 0,060 -0,83 0,061 nr 0,042 0,137 557733 15
Gas Plus 4,946 -0,08 4,901 nr 3,393 6,445 2239 220
Gemina 0,742 -3,07 0,753 nr 0,544 0,778 2040760 1107
Gemina rnc 0,770 +1,52 0,768 nr 0,500 0,840 2139 3
Generali 12,240 -2,16 12,358 0,200 8,241 13,493 10314776 19239
Geox 2,310 -2,04 2,342 0,160 1,475 2,775 374770 607
Gruppo Edit. L'Espresso 0,796 -1,30 0,813 0,063 0,564 1,132 706281 333
H Hera 1,333 +1,37 1,319 0,090 0,961 1,319 1289639 1470
I I Grandi Viaggi 0,479 -2,94 0,473 nr 0,435 0,710 25405 21
Il Sole 24 Ore 0,621 -0,56 0,617 nr 0,443 0,820 39183 27
Immsi 0,397 -0,05 0,398 0,030 0,390 0,652 544424 137
Impregilo 3,094 -1,78 3,111 0,090 2,362 3,653 3079539 1252
Impregilo rnc 13,000 -2,69 13,370 0,260 7,136 16,173 5132 22
Indesit 4,242 -0,56 4,232 0,230 2,624 4,872 131933 481
Indesit rnc 3,664 -4,83 3,792 0,248 2,604 4,320 986 2
Industria e Inn 1,720 -0,58 1,720 nr 1,200 1,800 105 40
Intek 0,420 +0,31 0,409 0,060 0,319 0,424 1642 42
Intek r 0,560 +11,33 0,512 0,060 0,449 0,720 5127 3
Interpump 12 warr 0,468 -2,48 0,469 nr 0,315 0,883 41760 0
Intesa Sanpaolo 1,307 -3,19 1,324 0,050 0,890 1,612 196479226 20517
Intesa Sanpaolo rnc 1,083 -3,04 1,097 0,050 0,706 1,353 4105061 1023
Invest e Sviluppo 0,041 +1,47 0,041 nr 0,028 0,313 1701120 5
Invest&Sviluppo 12 warr 0,001 0,00 0,001 nr 0,000 0,004 0 0
Iren 0,458 -4,62 0,465 0,013 0,254 0,833 1648969 549
Italcementi 4,500 +1,53 4,476 0,120 3,108 5,977 366124 793
Italcementi rnc 2,170 +1,21 2,163 0,186 1,602 2,692 141517 228
Italmobiliare 13,660 -0,22 13,746 nr 10,473 19,604 2327 305
Italmobiliare rnc 8,730 -1,69 8,821 nr 6,240 12,508 4366 144
IVS Group 9,900 0,00 9,790 nr 9,041 10,038 0 369
IVS Group 16 warr 0,474 0,00 0,475 nr 0,359 0,700 0 0
J Juventus FC 0,218 -0,64 0,218 nr 0,149 0,309 1787055 220
K K.R.Energy 1,250 +2,46 1,278 nr 1,203 3,590 150192 40
Kinexia 1,009 +2,44 1,020 0,040 0,758 1,203 30518 22
KME Group 0,357 -0,81 0,358 0,011 0,277 0,388 53334 116
KME Group rnc 0,464 +2,20 0,460 0,072 0,269 0,590 70606 20
L Lazio 0,500 -0,30 0,501 nr 0,333 0,552 110058 34
Lottomatica 16,950 -1,11 17,033 0,710 11,349 18,084 350202 2936
Luxottica 28,480 -0,70 28,491 0,490 21,770 29,572 755450 13405
M M & C 0,173 -3,36 0,172 nr 0,164 0,207 191355 81
Maire Tecnimont 0,631 -2,92 0,635 0,058 0,484 1,081 989826 205
Marcolin 4,200 +0,05 4,201 0,100 3,096 4,856 270024 261
Mediacontech 1,299 +1,48 1,253 nr 0,976 1,560 1138 23
Mediaset 1,501 -5,66 1,530 0,100 1,176 2,553 20877812 1807
Mediobanca 4,532 -1,73 4,575 0,170 2,467 5,083 6848305 3940
Mediolanum 3,690 -2,17 3,713 0,040 2,251 3,811 1783166 2726
Meridiana Fly 0,618 +7,20 0,611 nr 0,517 3,129 329269 65
Meridiana fly 13 warr 0,038 -4,28 0,038 nr 0,027 0,078 2000 0
Meridie 0,084 +1,70 0,080 nr 0,067 0,124 9117 4
Mid Industry Cap 10,700 +1,90 10,702 nr 7,637 11,590 8828 41
AZIONI
Prezzo
Chiusura
Differ. %
Riferim.Prezzo VWP Divid.
Minimi
Anno
Massimi
Anno
Quantit
trattate Capitalizz.
Milano Ass. 0,340 -1,48 0,343 nr 0,214 0,360 3641402 632
Milano Ass. rnc 0,367 -1,53 0,367 nr 0,183 0,371 720148 38
Mittel 1,410 -0,56 1,408 0,100 1,097 1,741 4110 124
MolMed 0,447 -0,31 0,445 nr 0,392 0,520 73494 94
Mondadori 1,070 -0,19 1,092 0,170 0,841 1,559 720644 269
Monrif 0,295 +7,31 0,295 nr 0,254 0,334 301863 44
Monte Paschi Si. 0,227 -1,86 0,231 0,025 0,155 0,427 197358705 2698
Montefibre 0,081 -1,22 0,083 nr 0,050 0,135 26901 11
Montefibre rnc 0,177 +0,80 0,184 nr 0,147 0,229 14479 5
Moviemax 0,099 +0,51 0,099 nr 0,046 0,250 756768 7
N Noemalife 3,574 +6,69 3,548 nr 3,391 4,959 9357 22
Noemalife 15 warr 0,549 +30,71 0,485 nr 0,420 0,725 49 0
Novare 1,080 0,00 1,080 nr 1,080 1,090 0 15
O Olidata 0,273 -1,37 0,276 nr 0,192 0,332 103225 9
P Parmalat 1,736 -1,25 1,741 0,100 1,288 1,824 760323 3064
Parmalat 15 warr 0,729 -2,67 0,735 nr 0,331 0,778 73013 0
Piaggio 1,812 -1,79 1,826 0,082 1,719 2,330 1128967 679
Pierrel 0,770 -2,84 0,772 nr 0,695 1,611 50284 13
Pierrel 12 war 0,019 0,00 0,019 nr 0,019 0,085 0 0
Pininfarina 3,156 -1,44 3,209 nr 2,724 4,545 8728 97
Piquadro 1,579 +0,32 1,578 0,600 1,232 1,740 60999 79
Pirelli & C. 8,405 -1,52 8,447 0,270 6,588 9,592 2413575 4018
Pirelli & C. rnc 5,530 +0,18 5,539 0,340 4,110 5,971 3138 68
Poligrafici Editoriale 0,298 -1,88 0,301 0,017 0,270 0,405 263666 40
Pop Emilia 01/07 0,00 nr
Pop.Emilia Romagna 4,738 -3,35 4,795 0,030 2,957 6,649 972807 1595
Pop.Sondrio 4,550 -3,19 4,603 0,090 3,875 6,761 304003 1418
Pramac 0,187 0,00 0,169 nr 0,169 0,842 0 5
Prelios 0,089 -1,88 0,089 nr 0,071 0,185 2083944 75
Premafin Finanziaria 0,164 +0,31 0,163 nr 0,152 0,498 185250 67
Premuda 0,215 -5,53 0,217 0,030 0,194 0,572 127374 41
Prima Ind. 13 warr 1,800 0,00 1,800 nr 0,840 2,620 0 0
Prysmian 15,170 +0,07 15,178 0,210 9,837 15,178 1612621 3256
R R. Ginori 1735 0,070 0,00 0,068 nr 0,068 0,261 0 3
Ratti 2,004 -2,53 2,052 0,100 1,603 2,234 5708 56
RCF 0,670 +2,76 0,653 0,030 0,335 0,668 26100 21
RCS Mediagroup 1,451 +11,62 1,463 nr 0,450 2,531 4790411 1072
RCS Mediagroup risp 0,578 +7,43 0,584 nr 0,300 0,750 826162 17
RDB 0,054 0,00 0,054 nr 0,054 0,431 0 2
Recordati 5,990 +0,76 5,992 0,300 4,997 6,129 211416 1253
Retelit 0,553 -6,20 0,565 nr 0,300 0,690 665289 90
Retelit 12 warr 0,060 -24,81 0,070 nr 0,026 0,120 352115 0
Richard Ginori 13 warr 0,006 0,00 0,005 nr 0,005 0,030 0 0
Risanamento 0,158 +1,54 0,163 nr 0,078 0,167 3314570 132
Rosss 1,216 +1,08 1,227 nr 0,555 1,630 13190 14
S Sadi 0,250 -2,64 0,251 0,010 0,245 0,406 53492 23
Safilo Group 6,595 +1,00 6,586 nr 4,134 6,586 94626 407
Saipem 35,880 -0,28 35,953 0,700 29,981 39,784 1768797 15866
Saipemrisp 36,120 0,00 36,120 0,730 30,000 39,400 0 4
Saras 1,006 -3,64 1,018 nr 0,672 1,233 3255849 968
Sat 8,825 +1,79 8,735 0,160 7,505 9,394 1001 86
Save 6,950 -0,14 6,998 0,399 6,110 7,064 32834 387
Screen Service BT 0,213 +1,33 0,212 0,022 0,144 0,470 330867 29
Seat PG 0,008 0,00 0,008 nr 0,007 0,068 102069943 130
Seat PG r 0,810 0,00 0,810 nr 0,810 1,360 116 1
Servizi Italia 15 warr 0,270 0,00 0,270 nr 0,049 0,277 0 0
SIAS 6,360 -0,47 6,365 0,300 4,252 6,398 92514 1448
Sintesi 1,866 -6,23 1,900 nr 0,941 2,694 40716 2
Snai 0,810 -2,64 0,822 nr 0,799 1,972 22184 96
Snam 3,538 -0,84 3,545 0,140 3,102 3,711 9496557 11988
Sol 4,330 +1,64 4,305 0,100 3,673 4,501 7028 390
Sopaf 0,007 0,00 0,007 nr 0,006 0,037 0 3
Sorin 1,825 -0,92 1,834 nr 1,207 1,866 1114469 878
Stefanel 0,421 +3,93 0,424 nr 0,166 0,453 1187476 36
Stefanel risp 167,500 0,00 167,500 nr 167,500 167,500 0 0
STMicroelectr. 4,768 -3,72 4,817 0,100 3,695 6,352 5605228 4386
T Tamburi 1,483 -0,13 1,479 0,035 1,400 1,579 156998 201
Tamburi 13 warr 0,080 0,00 0,075 nr 0,044 0,140 0 0
TAS 0,475 +20,13 0,445 nr 0,292 0,587 250763 19
Telecom IT 0,752 -2,34 0,757 0,043 0,618 0,923 49514556 10161
Telecom IT Media 0,184 -0,16 0,184 nr 0,135 0,214 2521926 266
TelecomIT Media rnc 0,240 0,00 0,240 nr 0,165 0,299 389 1
Telecom IT rnc 0,661 -2,29 0,665 0,054 0,522 0,752 9351724 4008
Tenaris 15,130 -2,39 15,282 0,250 12,241 16,941 2028987 18041
Terna 2,920 -0,54 2,928 0,130 2,548 3,031 5828757 5885
Tiscali 0,045 -2,39 0,045 nr 0,027 0,049 7825270 85
Tiscali 14 warr 0,001 +9,09 0,001 nr 0,001 0,002 1750720 0
Tod's 90,400 +0,28 90,398 2,500 62,108 90,531 122010 2767
Trevi Fin.Ind. 5,180 -1,52 5,235 0,130 3,215 6,531 137382 367
AZIONI
Prezzo
Chiusura
Differ. %
Riferim.Prezzo VWP Divid.
Minimi
Anno
Massimi
Anno
Quantit
trattate Capitalizz.
U UBI Banca 3,126 -2,80 3,158 0,050 1,916 4,016 3605471 2847
Uni Land 0,504 0,00 0,504 nr 0,000 0,504 0 80
Unicredit 3,596 -3,33 3,644 0,030 2,354 4,570 101511429 21087
Unicredit risp 9,250 -1,39 9,264 0,045 4,672 17,276 857 22
Unipol 1,780 -3,63 1,805 nr 1,692 6,254 2156326 802
Unipol 13 warr 0,007 -5,56 0,007 nr 0,004 0,020 1810660 0
Unipol pr 1,280 -0,47 1,283 nr 0,959 4,667 990190 351
Unipol priv 13 warr 0,006 -8,96 0,006 nr 0,004 0,019 594657 0
V Valsoia 3,790 +0,37 3,790 0,120 3,304 4,040 2 40
Vianini Industria 1,089 0,00 1,089 0,020 1,010 1,285 0 33
Vianini Lavori 3,190 +0,50 3,170 0,100 2,537 3,649 1281 139
Z Zucchi 0,092 -3,86 0,097 nr 0,063 0,129 7308727 17
Zucchi 14 warr 0,006 -1,54 0,007 nr 0,004 0,012 861538 0
Zucchi rnc 0,220 +3,88 0,212 nr 0,166 0,271 70062 1
STAR
Acotel Group 25,600 -1,08 25,542 nr 17,132 39,597 492 107
Aeffe 0,584 -1,10 0,584 nr 0,474 0,740 76674 63
Amplifon 3,168 -1,61 3,207 0,037 2,808 4,171 734591 716
Ascopiave 1,308 -2,39 1,319 0,100 0,786 1,468 9377 309
Astaldi 5,175 -2,54 5,201 0,170 4,288 6,255 163763 512
Banca Ifis 5,320 -0,56 5,323 0,250 3,718 5,474 3200 286
BB Biotech 77,100 -1,15 77,520 nr 50,310 79,949 1630 1144
Bca Finnat 0,270 -0,04 0,272 0,010 0,226 0,309 15062 99
Bca Pop.Etruria e Lazio 0,884 -0,39 0,883 nr 0,817 1,445 86500 69
Biancamano 0,781 -1,82 0,781 0,040 0,781 1,424 143492 27
Biesse 2,770 -1,84 2,803 nr 2,598 3,970 173288 77
Bolzoni 1,519 +4,54 1,496 0,040 1,137 1,919 21644 39
Brembo 7,785 -0,32 7,841 0,300 6,729 9,290 62218 524
Cad It 4,500 -1,10 4,504 0,240 2,959 4,526 6832 40
Cairo Comm. 2,464 -1,36 2,467 0,150 2,330 3,651 63448 193
Cembre 6,040 0,00 5,971 0,160 5,400 6,912 0 101
Cementir Hold 1,550 +1,37 1,549 0,040 1,240 1,895 38464 246
Cent. Latte Torino 1,628 0,00 1,586 0,020 1,412 1,997 0 16
Cobra 0,340 -0,29 0,336 nr 0,300 0,692 31450 33
D'Amico 0,330 -2,10 0,327 nr 0,311 0,597 110262 49
Dada 3,076 -2,29 3,076 nr 2,081 3,193 93590 50
Damiani 0,940 -0,37 0,939 nr 0,788 1,006 4040 78
Datalogic 6,965 +0,07 6,969 0,150 5,385 7,487 51592 407
Dea Capital 1,285 +0,39 1,285 nr 1,208 1,480 104410 394
Digital Bros 1,433 -0,83 1,436 nr 1,079 1,601 5391 20
EI Towers 20,230 -0,78 20,345 nr 15,510 20,653 31975 575
El.En. 15,950 -1,79 16,090 0,200 9,885 16,191 5377 78
Elica 0,941 -4,52 0,959 0,025 0,589 1,013 58098 61
Emak 0,581 +0,09 0,579 0,025 0,470 0,642 31999 95
Engineering 25,940 +1,69 25,776 0,451 20,716 27,858 15864 322
Esprinet 3,406 +4,80 3,409 0,089 1,883 4,375 175197 179
Eurotech 1,166 -3,64 1,191 nr 1,033 1,506 206085 42
Exprivia 0,708 0,00 0,697 0,031 0,483 0,771 363916 36
Falck Renewables 0,979 -0,96 0,975 0,012 0,731 1,018 342853 284
Fidia 2,492 +1,30 2,445 nr 2,226 3,466 1862 13
Fiera Milano 4,050 +0,10 4,048 0,200 2,884 4,191 6519 171
Gefran 2,920 +1,60 2,920 0,150 2,638 3,822 5 42
IGD 0,791 0,00 0,800 0,080 0,544 0,936 337347 264
Ima 13,610 -0,15 13,627 0,900 12,759 14,308 5079 502
Interpump 5,880 -1,42 5,896 0,120 5,203 6,758 156647 593
Irce 1,442 -1,77 1,478 0,060 1,442 2,000 5189 42
Isagro 2,480 +0,16 2,446 0,100 1,970 2,764 3705 43
IT WAY 1,256 -3,38 1,259 nr 0,938 1,326 3575 10
La Doria 1,699 -0,06 1,681 0,090 1,599 1,850 5020 52
Landi Renzo 1,443 -1,64 1,457 0,055 1,151 2,093 44803 164
MARR 7,270 -0,41 7,296 0,100 6,323 8,486 32137 485
Mondo Tv 0,595 -0,17 0,590 nr 0,451 1,752 66856 16
Mutuionline 3,556 +1,66 3,507 0,120 2,609 3,596 2878 139
Nice 2,570 -1,23 2,612 0,077 2,335 2,926 3013 303
Panariagroup 0,920 -0,97 0,902 nr 0,665 1,183 1017 41
Poligr. S.Faustino 4,094 -0,15 4,013 nr 3,542 5,042 51 5
Poltrona Frau 1,054 +0,48 1,049 nr 0,842 1,122 128790 147
Prima Industrie 9,595 -0,05 9,517 nr 6,688 10,550 828 82
R. De Medici 0,133 -0,53 0,133 nr 0,110 0,165 33523 50
Reply 20,410 +2,25 20,367 0,500 15,921 20,367 8022 188
Sabaf S.p.a. 8,545 -1,27 8,620 0,600 7,599 14,295 5316 99
Saes 7,250 -0,68 7,250 0,400 6,175 8,531 1532 106
Saes rnc 5,700 -0,35 5,700 0,667 3,845 5,852 23587 42
Servizi Italia 3,238 -0,06 3,223 0,110 2,277 3,798 11967 88
Sogefi 1,922 -1,13 1,934 0,130 1,745 2,487 77715 226
TerniEnergia 2,244 0,00 2,246 0,190 1,901 2,694 24467 84
Tesmec 0,389 +0,39 0,388 0,030 0,300 0,465 27200 41
TXT e-solution 5,950 +1,19 5,930 nr 3,961 5,930 16503 33
Vittoria Ass. 4,650 -1,48 4,653 0,170 2,978 4,951 18568 314
Yoox 11,240 +0,72 11,197 nr 7,341 12,421 109053 639
Zignago Vetro 4,530 +0,04 4,543 0,310 4,013 4,887 12595 400
INDICEBORSA
VALORI DI MILANO 19-10-2012 VAR.%
FTSE MIB 15862,31 -2,00
FTSE Italia All Share 16761,54 -1,89
FTSE Italia Mid Cap 17341,31 -1,28
FTSE Italia MIB Storico 13223,91 -0,84
FTSE Italia Stars 10703,68 -0,67
FTSE Italia Small Cap 14631,05 -0,67
D.J.Eurostoxx 50 2542,24 -1,24
EURIBOR
PER. TA.360 TA.365
1 sett 0,0790 0,0801
1 mese 0,1100 0,1115
2 mesi 0,1500 0,1520
3 mesi 0,2040 0,2068
4 mesi 0,2710 0,2747
5 mesi 0,3430 0,3477
6 mesi 0,4050 0,4106
PER. TA.360 TA.365
7 mesi 0,4470 0,4532
8 mesi 0,4890 0,4957
9 mesi 0,5240 0,5312
10 mesi 0,5660 0,5738
11 mesi 0,6030 0,6113
12 mesi 0,6410 0,6499
QUOTAZIONI BOT
SCADENZA GIORNI PREZZO TASSO %
15/11/12 23 99,983 0,000
14/12/12 52 99,939 0,000
14/01/13 83 99,865 0,260
27/12/12 65 99,908 0,240
14/02/13 114 99,766 0,470
20/12/12 58 99,904 0,440
14/03/13 142 99,621 0,800
12/04/13 171 99,494 0,730
14/05/13 203 99,345 0,890
14/06/13 234 99,163 0,830
12/07/13 262 99,042 1,010
14/08/13 295 98,845 1,100
13/09/13 325 98,713 1,250
14/10/13 356 98,483 1,330
BORSEESTERE
MERCATI QUOTAZ. VAR.%
Amsterdam(Aex) 334.17 -0.34
Bruxelles (Bel 20) 2386.40 -0.91
Francoforte (Dax Xetra) 7380.64 -0.76
Hong Kong (Hang Seng) 21551.76 +0.15
Londra (Ftse 100) 5896.15 -0.35
Madrid (Ibex 35) 7913.40 -2.31
Parigi (Cac 40) 3504.56 -0.87
Sydney (AllOrd) 4593.47 +0.27
Tokio (Nikkei) 9002.68 +0.22
Zurigo (Smi) 6764.42 -0.26
New York (DowJones) 13343.36 -1.52
Nasdaq 3005.62 -2.19
FUTURESSUFTSEMIB
SCADENZA APERT. CHIUS. MIN. MAS.
Dic12 16120 15835 15810 16165
Mar13 - 15835 15850 16070
Giu13 - 15555 - -
Set13 - 15438 - -
MONETEAUREE
VALUTA EURO
Sterlina (v.c) 307,400 - 344,650
Sterlina (n.c) 315,260 - 354,860
Sterlina (post.74) 315,260 - 354,860
Marengo Italiano 232,530 - 263,430
Marengo Svizzero 231,050 - 261,850
Marengo Francese 230,550 - 258,320
Marengo Belga 230,550 - 258,320
Marengo Austriaco 230,030 - 258,320
20 Marchi 289,270 - 325,370
10 Dollari liberty 655,350 - 718,390
10 Dollari Indiano 663,770 - 728,110
CAMBI VALUTE
MERCATI QUOT. X EURO %
Dollaro Usa 1,3035 1 0,7672 0,64
Yen giapponese 103,2700 100 0,9683 0,72
Sterlina inglese 0,8128 1 1,2304 -0,10
Franco Svizzero 1,2085 1 0,8275 0,07
Corona ceca 24,823 100 4,029 -0,27
Corona danese 7,459 10 1,341 0,00
Corona islandese 100
Corona norvegese 7,384 10 1,354 -0,09
Corona svedese 8,572 10 1,167 0,15
Dollaro australiano 1,259 1 0,795 0,37
Dollaro canadese 1,289 1 0,776 -0,33
Dollaro Hong Kong 10,103 1 0,099 0,64
Dollaro neozelandese 1,591 1 0,629 0,46
Dollaro Singapore 1,591 1 0,628 0,36
Fiorino ungherese 279,300 100 0,358 -0,76
Lat lettone 0,696 1 1,436 -0,03
Leu rumeno 5 10000 2181,834 -0,07
Lev bulgaro 1,956 1 0,511 0,00
Lira cipriota 1
Lira maltese 1
Lira turca 2,345 1 0,427 0,53
Litas lituano 3,453 1 0,290 0,00
OROCHIUSURE
(Prezzi vendita in$per oncia). Unoncia Troy=gr.31,1035
SCADENZA 19-10-2012 18-10-2012 EURO
Londra 1737,00 1743,00 1332,5661
Milano (Euro/gr.) 43,2320 43,1959 -
Argento (Euro/Kg.) 836,7799 849,6898 -
RENDIMENTI ESTERI
TITOLI PUBBLICI REND.
USA 10 anni 1,980%
CAN 10 anni 2,060%
UK 10 anni 2,140%
GER 10 anni 1,940%
FRA 10 anni 2,940%
TITOLI PUBBLICI REND.
ESP 10 anni 5,320%
HOL 10 anni 2,260%
SVE 10 anni 1,870%
GIA 10 anni 0,980%
OBBLIGAZIONI 19-10-2012
TITOLI PREZZO
B IMI giu17 Eur TV Minim 86.86
B IMI nov14 Top10 BP II 110.86
B Intesa 04/14 101.30
B Intesa/14 STEuro 99.93
Barclays lug14 FRN eur 100.44
Barclays ott19 MC eur 101.52
Barclays dic15 eur 4.4% 108.46
Barclays mag16 Cap&Floor 98.20
BP MG14 MC Eur 96.51
Cr.Suisse ago15 MC eur 111.04
DB LG14 MC Eur 98.49
Dexia Cr dic14 Step Up 93.97
Dexia Cr/15 ST Gen05 87.68
Dexia Cred. Gn16 Eur 3.6 89.40
Dexia Mz16 4.85 94.67
Enel 07/15 Eu 5.25% 106.53
Enel 07/15 Ind 97.74
Enel 10/16 TV Eur 95.36
Enel Feb16 Eur 3.5 102.02
Enel feb18 TF 4.439% Eur 100.63
Enel feb18 TF 4.875% Eur 104.36
Eni giu 15 4% Eur 105.66
Eni giu 15 Eurib 6m+0.89 99.60
Eni ott 17 4.875 109.82
Eni ott 17 Tv Eur 103.06
IMI fb15 Bposta MC Eur 105.98
IMI MZ15 MC eur 96.01
IMI st14 Bposta MC Eur 100.36
Kme ag17 TF Eur 8% 102.14
Medio dic17 Zc Eur 81.88
Medio giu21 TV 4to Atto 96.73
Medio mag20 Eur 4.5 100.07
Medio nov 14 Eur 2.65 99.05
Medio Nv 20 Eur 5 99.84
Medio Nv14 Eur 3 99.89
TITOLI PREZZO
Medio Nv14 TV Eur 95.58
Medio set 13 Eur 4 101.56
Medio/13 Rend Pr 101.81
Medio/15 MC Eur 105.53
Medio/15 Plus BP II 106.00
Mediocr L/28 Zc 25.Ma 40.42
Merrill 12 BP5 Rel 3 98.09
Morgan GN13 CMS10 98.38
Morgan LG13 En Alt 123.90
Morgan ST13 Rel BP 98.79
Morgan STE AP 13 101.72
MPaschi/13 99.87
Mps nov17 Stepbystep 5% 102.96
MPS ot17 Mc Eur 101.83
MPS set17 MC Eur 104.11
Rbs 01-20 tv infl. 98.63
Rbs 01-20 tv sicur. 98.56
Rbs 04-14 tv 100.91
Rbs 04-19 5.5% 111.42
Rbs 07-14 MC 103.69
Rbs 09-14 tv 99.33
Rbs 09-16 4.3% 105.51
Rbs 10-19 6% 85.91
Rbs 12-19 4.6% 104.11
RBS feb 16 Eur 4 102.13
RBS gen17 TM BcoPosta 100.04
RBS giu17 eur MC 100.62
RBS GN20 Eur 5 107.21
RBS GN20 Mc Eur 100.17
Rbs LG25 Rf Eur 104.50
RBS MZ20 Tsf 95.61
RBS nov16 Tasso Misto BP 99.17
RBS ott16 Tasso Misto BP 99.12
Rep Aus/22 FBL 95.50
Soc.Gen. mar16 Mc Eur 102.90
TITOLI PREZZO
Spaolo 97/22 115 Zc 65.59
UBI giu15 Tasso Misto 99.79
UBI giu18 TF Sub Lowtier 101.04
UBI gn18 Eur 5.4 100.53
UBI lug14 Tasso Misto 95.42
UBI nov15 LowT2 Amor 95.41
UBI nv18 Mc Eur 95.35
UBI ott19 Lower Tier II 101.91
UniCr mag 13 BP Reload3 98.92
UniCr mar 13 BP Reload3 99.17
TITOLI DI STATO
BoT 12-31/10/12 S 100.00
11-15/11/12 A 99.98
12-30/11/12 S 99.97
11-14/12/12 A 99.94
12-14/12/12 T 99.93
12-20/12/12 A 99.90
12-27/12/12 A 99.91
12-31/12/12 S 99.92
12-14/01/13 A 99.87
12-14/01/13 T 99.87
12-31/01/13 S 99.81
12-14/02/13 A 99.77
12-28/02/13 S 99.67
11-14/03/13 A 99.62
12-28/03/13 S 99.55
12-12/04/13 A 99.49
12-14/05/13 A 99.34
12-14/06/13 A 99.16
12-12/07/13 A 99.04
12-14/08/13 A 98.85
12-13/09/13 A 98.71
12-14/10/13 A 98.48
12-01/03/15 S 100.26
LUCA
FORNOVO
il punto
P
iazza Affari chiude una seduta negativa sulla scia della
delusione per lesito del vertice europeo e il cattivo an-
damento di Wall Street. Lindice Ftse Mib ha perso il
2% a 15.862 punti mentre lindice All Share ha segnato
-1,89% a 16.761 punti. Tra le blue chips male Finmeccanica
(-5,55%), Diasorin (-4,13%), A2a (-3,76%), Stm (-3,76%) e Fiat
(-2,53%). Tra i pochi segni pi, Campari (+1,43%) e Buzzi
Unicem(+0,68%).
Saipemcontiene le perdite (-0,28%), mentre Atlantia, che
ha preannunciato 1,5 miliardi di bond destinati ai risparmia-
tori, ha ceduto l1,2%. Sofferenti anche le banche conUnicre-
dit (-3,33%) e Intesa Sanpaolo (-3,19%). In rosso anche Gene-
rali (-2,16%). Contrastati i titoli delleditoria. Nuovo boom di
Rcs (+11,6%) dopo laumento di capitale preannunciato da
Giovanni Bazoli. Gi Mediaset (-5,66%) che sconta il taglio
del prezzo obiettivo da parte di Mediobanca e Barclays, sui
timori per il mercato pubblicitario.
TONFO DI FINMECCANICA E MEDIASET
TORNA A CORRERE RCS
Tas +20,13%
Lun Mer Gio Ven Mar Lun Mer Gio Ven Mar
0,4745
Arena -20%
0,0036
IL MIGLIORE IL PEGGIORE
VWP il Prezzo calcolato sui dati dellintera seduta di negoziazione, comprese le fasi dasta
Mercati
Fondi su LaStampa.it
fondi di investimento sono on line su LaStampa.it
Per consultarli l'indirizzo www.Iastampa.it/fondi
LEGENDA
AZIONI: il prezzo ufficiale rappresenta il prezzo medio dellintera quanti-
t di titoli trattata nella seduta. Il prezzo di riferimento costituito dal
prezzo medio dellultimo 10% di titoli trattati. La capitalizzazione
espressa in milioni di Euro. EURO 50: selezione dei 50 titoli pi significati-
vi quotati in Europa. Prezzo con variazione percentuale sul precedente.
OPZIONI:call il prezzo di chi acquista; put quello di chi vende. Sono
indicati: il mese di scadenza dellopzione; la base del prezzo del titolo; il
prezzo, cio il premio da pagare; il volume dei pezzi negoziati; linteresse
aperto, riferimento per i future. EURIBOR: il tasso interbancario comu-
ne delle piazze finanziarie dellarea euro: lettera il prezzo di chi vende;
denaro quello di chi acquista.
28
.
LettereeCommenti
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
Leditoriale
dei
lettori
STORIE DI LETTORI E DI ABBONATI
MARIO
CALABRESI
REDAZIONE
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(Padova) via Strada Battaglia 71/B, tel. 049 8734711. Catania corso Sicilia 37/43, tel. 095 7306311. Firenze
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EditriceLaStampa
LUTOPIA
DINSEGNARE
H
o letto le dichiarazioni del Ministro Pro-
fumo a proposito della scuola. Chiede un
atto di generosit ai docenti, per riporta-
re la scuola italiana in linea con la media
europea e per questo propone di aumen-
tare le ore di insegnamento da 18 a 24. Aggiunge che il
Paese va trattato con bastone e carota, ma un po pi
col bastone. La scuola italiana, nei rapporti delle or-
ganizzazioni internazionali di valutazione, ha risulta-
ti appena al di sotto della media europea. Ma disag-
gregando i dati emerge che al Nord i risultati sono
ampiamente al di sopra della media europea, al cen-
tro in linea con la media e al Sud ampiamente al di
sotto. E facile capire che questo avviene perch il
Mezzogiorno una delle zone meno sviluppate dEu-
ropa e con un tasso di criminalit molto alto. Quindi
la scuola italiana raggiunge risultati ottimi con sti-
pendi, questi s, non in linea con la media europea
(spesso la met). Dunque signor ministro bisogne-
rebbe ringraziare i docenti italiani e la scuola tutta, o
vuole dire che in Italia gli altri settori funzionano me-
glio? Dobbiamo prendere esempio dalla politica?
Per quanto riguarda le ore di insegnamento, risul-
ta chiaro che il vero scopo lasciare a casa tutti i pre-
cari che attualmente lavorano nella scuola. gente se-
lezionata, formata e valutata attraverso Concorsi e
Scuole di specializzazione. Abbiamo fatto queste
scuole, per due anni, consapevoli che 6 mesi sarebbe-
ro stati sufficienti, ma che duravano due anni perch
in questo modo noi poveri illusi pagavamo lUniversi-
t, contribuendo a mantenerla in piedi in assenza di
fondi che lo Stato non metteva a disposizione. Allora i
nostri formatori, persone degnissime, ci dicevano
che nel 2010 saremmo passati di ruolo. Non ci ho mai
creduto, ma arrivato al 2010, dopo due anni di sup-
plenze, sono rimasto a casa, per i tagli imposti dal
Ministro Gelmini. Mi sono inventato un altro lavoro
con cui mi mantengo la carriera di insegnante. Quan-
do mi chiamano a scuola, interrompo laltra attivit.
Ora di fatto ci comunicate che i nostri studi, gli sforzi,
e anche i nostri soldi investiti, nonsono serviti a nulla.
Docente di filosofia
VINCENZO MAINI
Per 51 anni, fino
a venti giorni fa
1Ogni mattina per 51 anni
mio padre Ernesto ha
acquistato il quotidiano La
Stampa. E se ne vantava. Il 14
gennaio 1961 aveva aperto,
ricco di sogni, una vinicola
veneta - cos aveva scritto
sullinsegna - a Santhi,
arrivando dalla campagna
veneziana. Vi era giunto lo
stesso giorno del matrimonio
con mia madre, e qui lo
avevano accompagnato lo zio
Silvano e la zia Guglielmina
che avevano preparato la
cena ed erano rimasti alcuni
giorni con loro per poi
tornare subito nel Veneto
lasciandoli completamente
soli ad affrontare lavventura
di una nuova vita.
Da che mi ricordo, per
trentanni ho sempre trovato
La Stampa tutte le mattine
sul tavolo di formica verde
della cucina. Mio padre
lacquistava in edicola alle 6
del mattino e se la leggeva
attentamente, da solo, in
tranquillit. Poi si metteva
alla sua preziosa scrivania a
fare i conti, la contabilit del
negozio. Dopo arrivavamo
noi, io, mia sorella, mia
madre e mio nonno Adamo
(che con altri 6 figli nel
Veneto aveva voluto vivere
proprio con noi) e la pace era
finita. La guerra con il nonno
per il possesso del giornale
iniziava. Ricordo, avr avuto
8 o 10 anni, quando mi
preparavo luovo sbattuto
con lo zucchero con il
frullatore davanti al giornale:
nellanimata discussione, un
tira e molla con le pagine,
una ciocca dei miei capelli
era finita nel motore del
frullatore. Poteva finire in
tragedia.
Dopodich per mio padre
iniziava il duro e faticoso
lavoro portando di casa in casa
le cassette di bevande con il
furgone. Anche 5 o 6 piani di
scale senza ascensore con una
cassetta per mano. Mentre
mia madre badava alla casa, al
negozio e alle bambine. E ogni
volta che partivamo per le
vacanza a Caorle, alle 5 del
mattino dovevamo passare
alla stazione a prendere La
Stampa, perch in Veneto non
ci sono le notizie di Vercelli.
Nel 1994 abbiamo venduto il
negozio e per arrivare alla
pensione mio padre ha fatto
anche il carpentiere e il
muratore, ma La Stampa lha
sempre seguito anche nei
cantieri. Lo ha accompagnato
anche i giorni della pensione:
in casa il giornale era sempre
aperto, sopra il tavolo in legno
del soggiorno, a disposizione di
chiunque in famiglia lo volesse
leggere. Il quotidiano era
sottolineato e evidenziato nelle
parti che riteneva pi
importanti e utili.
La comperava tutte le
mattine dopo aver
accompagnato i miei bambini
a scuola con la mitica Fiat 500
blu. Quando a gennaio di
questanno caduto da un
albero che stava potando non
sono io che sono caduto:
lalbero che si rotto ha
dovuto cambiare le sue
abitudini. Andava a comperare
il Vostro quotidiano a piedi e
qualche volta con la bici,
facendo attenzione che noi non
lo vedessimo. Quando a
settembre in ospedale non
pi riuscito a scendere
alledicola del piano terra per il
divieto di muoversi dei medici,
era molto dispiaciuto e mi
aveva chiesto di continuare a
portarglielo
Quando, tornato a casa, non
riusciva pi a camminare per
laggravarsi della malattia ero
io ad andare ogni mattina alle
8 in edicola e comperare La
Stampa dopo aver
accompagnato i bambini.
Una settimana prima di
morire, il luned 1 ottobre,
stato ricoverato in Hospice a
Gattinara ma ancora il
giornale era la prima cosa che
mi chiedeva quando entravo in
camera. Lo apriva sul tavolo
sopra il letto e leggeva, come
riusciva. Il gioved gli ho letto
io il Buongiorno di
Gramellini su Antonio Piazza
che parcheggiava sul posto dei
disabili e mi aveva risposto
Persone cos bisognerebbe
metterle in prigione. Anche
domenica mattina mia sorella
gli ha acquistato La Stampa
ma lui non rispondeva gi pi,
era morto.
Non importa se non
pubblicherete questa lettera
ma a me servita. Grazie a voi,
per avermi fatto ripercorrere
la vita di mio padre Ernesto
usando La Stampa come filo
conduttore. Un uomo che con
il diploma di quinta
elementare e lo spirito da
combattente arrivato da
Moniego e ha vissuto
intensamente la sua vita senza
mai voltarsi, perfettamente
integrato in Piemonte pur
mantenendo intatte le sue
radici Venete.
LAFIGLIAVIRGINIA
Lho scoperta
facendo il militare
1Mi chiamo Brunelli
Aurelio, scrivo da un paesino
dellUmbria vicino ad Orvieto.
Sulla Stampa di gioved 26
luglio - Lettere al Direttore, lei
chiese: siete vecchi abbonati?
Scriveteci, parliamo di voi.
Leggo questo giornale da
pi di 50 anni. Dagli anni 50-
60, quando ero militare nella
caserma Cavour di Corso
Brunelleschi a Torino; poi ho
continuato a leggere La
Stampa quando ero
dipendente RIV- SKF.
Mi sono trasferito a Firenze
e ledicola mi lasciava La
Stampa fino al 1981. Dopo un
altro trasferimento a Castel
Giorgio (Tr) ho sempre
acquistato il giornale fino a
questo giorno.
la prima volta che leggo
che il direttore desidera
conoscere i suoi vecchi lettori
e abbonati.
Chiedo scusa per gli errori e
la semplicit dello scritto.
AURELIOBRUNELLI
CASTELGIORGIO(TR)
Ogni sabatolevostrestorie
Continuateascriverci
Quando per il Natale del 1927
La Stampa ci don i fondants
1Gentile Direttore, sono un vecchio
abbonato (cod 0067460) leggo sempre la
sua pagina. Ecco perch ho pensato di
scriverle. Non posso ricordare da
quando la mia famiglia ha iniziato di
abbonarsi al quotidiano La Stampa.
Mio padre Vescovi Andrea nato nel
1869 stato abbonato non so da che data.
Per mi ricordo che per il Natale del 1927
la casa editrice della Stampa ha inviato
agli abbonati una scatola di dolci
francesi, i fondants, non so se la parola
esatta.
Un ricordo che, per me seienne,
stato un episodio mai dimenticato
perch per noi bambini a quellepoca i
dolci non si vedevano spesso.
Era lepoca dei Re Magi, non si
festeggiava come ora Ges Bambino. Si
metteva il fieno sulla finestra con la
calzetta e al mattino si vuotava con la
scoperta di trovarci (se si era stati buoni)
un po di castagne secche, un mandarino,
alcuni fichi secchi e a volte un
torroncino, se si era stati cattivi un pezzo
di carbone.
Dopo la morte di mio padre nel 1951,
mia madre era di nome Panizza
Valentina Clotilde, mio fratello Federico.
Eravamo sempre abbonati.
Il vostro corrispondente da Roma
Vittorio Gorresio era nostro cugino,
figlio del generale Gorresio e fratello di
un caduto in Russia nellultima guerra.
Ecco, questi sono i miei ricordi.
Scusi la calligrafia di un quasi
novantenne.
GIUSEPPEVESCOVI
MONTECASTELLO
www.lastampa.it/lettere
Il premio Igor Man, il riconoscimento inti-
tolato al Vecchio Cronista che la direzio-
ne de La Stampa attribuisce ogni settima-
na al giornalista che pi si messo in evi-
denza, questa volta va a Roberto Fiori, cor-
rispondente da Alba e collaboratore della
redazione di Cuneo, per il servizio sul Mu-
seo di Barolo che ha acquisito una collezio-
ne di 282 mila etichette di vini, da Goethe a
Marilyn. Una raccolta portata a termine
da Cesare Baroni Urbani che da oltre ven-
tanni le cerca in ogni angolo del Pianeta.
PREMIOIGORMAN
Roberto
Fiori
Grazieallevostreletterecontinuail nostroaffascinanteviaggio
nellamemoriatrai lettori egli abbonati piantichi efedeli deLaStampa.
Continuateascriverci!
Vittorio Gorresio (1910-1982) fu notista
parlamentare e poi capo della redazione
romana della Stampa, dove rimase fino al
1976. Per questa testata scrisse una
memorabile inchiesta sulla storia delle
prime sei elezioni presidenziali, da De
Nicola a Leone (poi raccolta nel libro Il
sesto presidente, Rizzoli 1972).
LASTAMPA
Quotidiano fondato nel 1867
2
DIRETTORE RESPONSABILE
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VICEDIRETTORI
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GUIDO TIBERGA CRONACA DI TORINO
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EDITRICE LASTAMPASPA
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AMMINISTRATORI
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MARIO DEL MONACO
e le sue leggendarie
interpretazioni
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SABATO20 OTTOBRE 2012
.
LettereeCommenti
.
29
R
DONNE UCCISE
UNDRAMMA
DELLAMODERNIT
Illustrazione di Gianni Chiostri
V
entiquattro anni, brillante
studentessa di Psicologia,
femminista militante, bat-
tagliera nel movimento de-
gli studenti. Il ragazzo che
la uccise, dopo un amore finito, non
seppe dire altro che una frase pesante
come un macigno: Lamavo pi della
sua vita. E la contiguit, lossessione
del possesso, la perversione blasfema
dellamore a fare di un uomo un assas-
sino. Raramente si uccide una scono-
sciuta. Su una donna un uomo, un par-
ticolare uomo, proietta ci che ha deci-
so di non essere: da lei che pretende e
si aspetta lassoluta dedizione. Che pu
andare oltre la vita dellaltra, come rac-
conta il dialogo teatrale di Cristina Co-
mencini, che prende le mosse proprio
dal grande vuoto che buca lanima di
molti ragazzi e che a Torino di recente,
alle Officine Grandi Riparazioni, ha
commosso tanti spettatori .
I dati, le statistiche sono arnesi diffi-
cili da maneggiare. Tuttavia non credo
ci sia un caso italiano, una ferita che ri-
guarda solo noi, o principalmente noi.
E un dramma della modernit, per,
non dellarretratezza, o meglio non solo
dellarretratezza. Su questo non pos-
siamo darci consolazioni facili. Una zo-
na buia dellanima convive con lepoca
delle Cancelliere e delle Segretarie di
Stato donna: sembra ignorarle e affon-
dare nella preistoria. Nel 2009 in Fin-
landia, Danimarca e Norvegia ci sono
state in media sette donne uccise ogni
milione di cittadine. Un po di pi che in
Italia: da noi 6,57. Forse alcolismo e so-
litudine sono pi potenti dellemanci-
pazione.
Negli anni fulgenti del primo Zapate-
ro in Spagna (2004-2005) ci fu, invece,
un calo significativo della violenza con-
tro le donne: lui ci aveva creduto, aveva
speso denari ed energie per la preven-
zione, leducazione, la promozione bril-
lante di quel tipo di autorevolezza fem-
minile che crede nel sostegno alle altre
e che sola pu far da argine al peggio.
Dunque la politica non impotente.
Se vuole. Le volontarie del Telefono
rosa, esaminando un campione di mil-
le e cinquecento telefonate, hanno sco-
perto che il novanta per cento delle
donne che le chiamano perch gi col-
pite, picchiate, a rischio di vita, non de-
nunciano il loro persecutore. I tempi
del procedimento sono troppo lunghi,
durano in media cinque anni, e nel frat-
tempo la protezione per loro e per i loro
bambini non tale da rassicurarle.
Qualcosa potrebbe essere cambiato. I
centri di sostegno contro la violenza
potrebbero essere rafforzati e infittiti.
E quello su cui preme anche la comu-
nit internazionale, con la Convenzione
di Istanbul che impone agli Stati pi pro-
tezione per le vittime, sanzioni penali
per i matrimoni forzati, robuste strate-
gie di prevenzione.
La nostra ministra delle Pari opportu-
nit Elsa Fornero lha firmata il 27 set-
tembre scorso. Peccato che nella seduta
del 20 settembre, in cui il Senato avreb-
be dovuto dare solennit al suo mandato,
la discussione fu sospesa alla maniera di
una riunione di condominio: il vicepresi-
dente Domenico Nania era sparito, Rosi
Mauro non poteva perdere un aereo e il
presidente Schifani tardava a farsi vivo
in aula. Non era mai accaduto nella sto-
ria della Repubblica.
Brutto segno di un brutto Parlamento.
Fornero decisa a tornare alla carica il
venticinque novembre prossimo, giorna-
ta internazionale contro la violenza sulle
donne. Intende chiedere la ratifica della
Convenzione e presentare il suo pro-
gramma in materia di violenza sulle don-
ne. Non disperiamo. La politica qualche
volta pu anche essere una cosa seria.
LANOSTRASFIDA
PER LALIBERT
SUINTERNET
GIULIO TERZI*, CORRADO PASSERA**
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
B
en volentieri, quindi, raccogliamo lopportunit of-
fertadallinvitodei promotori.
La Rete svolge un ruolo fondamentale per la cre-
scita democratica delle nazioni e per la libera
espressione dei cittadini di tutto il mondo, anche di
quelli che vivono in regimi autoritari. Internet crea una vera e
propria rete di libert fra le nostre case e le pi lontane parti
del globo, anche quelle dove i media tradizionali sono sotto cen-
sura. E una straordinaria conquista del nostro tempo, che per-
mette di cogliere le istanze politiche, economiche e sociali
espresse dai popoli, e soprattutto dalle nuove generazioni. La
stagione delle primavere arabe ha dimostrato che il ruolo del
Webdecisivonel darevocealladomandadi libertedemocra-
zia. Internet promuove inoltre la circolazione delle idee e lo svi-
luppo. Solo pochi giorni fa alla Farnesina stata lanciata Inno-
vitalia.net, piattaforma informatica che consente a ricercatori
e scienziati italiani di condividere inrete idee e progetti metten-
doli al serviziodi innovazione e crescita.
Il Governo italiano in prima linea nella battaglia per la
tutela della libert di espressione suInternet. LItalia ha for-
temente sostenuto la risoluzione sulla protezione della li-
bert di espressione in Internet, svolgendo un ruolo di pri-
mo piano per la sua approvazione da parte dellOnu, lo scor-
so luglio a Ginevra. Il testo sancisce il principio che gli stessi
diritti dei quali le persone godono offline devono essere
protetti online, in primo luogo la libert di espressione.
Esso richiama tutti gli Stati alla necessit di facilitare lac-
cesso della popolazione al Web, e al dovere di cooperare per
favorire lo sviluppo anche dei nuovi media. Occorre colmare
il divario digitale fra larea euro-atlantica e altre regioni
del mondo, come lAfrica.
Questi sono i valori ed i principi nei quali ci riconosciamo, e
che intendiamo continuare a promuovere in tutte le sedi inter-
nazionali. Ed con questo spirito che ci accingiamo a parteci-
pare alla Conferenza Mondiale sulle Telecomunicazioni inpro-
grammaaDubai adicembre. Stiamoseguendomoltodavicino
la fase preparatoria. Al momento non risultano formalizzate
proposte per trasferire allInternational Telecommunications
Union (Itu) la regolamentazione della governance di Inter-
net, mentre si discuter della modifica della normativa inter-
nazionale sulle telecomunicazioni, che risale al 1988. Uneterni-
t inquesto settore.
Sul portale del ministero dello Sviluppo economico aperta
unaconsultazionepubblica, acui tutti i cittadini possonoparte-
cipare, per dare uncontributo sulle tematiche che i rappresen-
tanti italiani dovranno portare allattenzione della Conferenza.
E forte convinzione dellItalia e dellUnione Europea che
unaregolamentazioneintergovernativadellaReteaprirebbela
strada alla possibilit di inaccettabili censure di naturapolitica
alla piattaforma web, a detrimento dei diritti e dei principi fon-
damentali sanciti in sede Onu. Anche lorientamento della
Commissione dellUnione Europea favorevole a mantenere il
sistema attuale, e nonadaffidare la gestione di Internet allItu.
E invece avvertita dalla Comunit Internazionale la neces-
sit di individuare criteri condivisi su aspetti importanti del
funzionamento di Internet, come la perseguibilit dei reati, la
tassazione dei profitti, la propriet intellettuale, che necessita-
no di essere regolati sul piano normativo.
Su questi temi, il dibattito in corso, ed bene che si svolga
nonsolo fra Governi, ma anche conlattivo coinvolgimento del-
le societ civili e delle istanze che emergono dagli stessi utenti
dellaRete. Unquadrodi regolenecessario, masenzacheven-
gano minimamente intaccati i principi, irrinunciabili e non ne-
goziabili, dellalibertdi espressioneedel liberoaccessoal Web.
Conmolti cordiali saluti
* Ministrodegli Affari Esteri
** MinistrodelloSviluppoEconomico
MARIELLA GRAMAGLIA
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
A
i tempi di Tangento-
poli Giorgio Fontana
era alle medie e, pi
di tutto, amavagioca-
re a pallone (Sono
un interista radicale) su un cam-
petto di Caronno Pertusella, citta-
dina della cintura industriale lom-
barda. Mio nonno era immigrato
dal Friuli, mio padre divent ma-
gistrato; a quei tempi era ancora
possibile fare un salto sociale. A
Caronno ricordo gli ultimi conta-
dini e gli operai al lavoro in grandi
fabbriche; la mafia sembrava una
cosa lontana. Ora come il Mid-
west: stradoni deserti, rotonde,
enormi centri commerciali.
Milano, 2012. A31 anni, Giorgio,
laurea inFilosofia, dopo aver lavo-
rato in un call center e in un nego-
zio in Irlanda si mantiene dirigen-
do Web Target, piccola rivista
digitale. Al suoquintoromanzoin-
titolato Per legge superiore,
edito da Sellerio, sul dilemma mo-
rale che una giovane precaria su-
scita in Roberto Doni, integerri-
mo sostituto procuratore genera-
le, Fontanahainfine trovatolasua
storia.
Ambientato in una Milano pro-
fondamente spezzata tra palazzi
simbolo del potere, come quello di
Giustizia, solo allapparenza gra-
nitici e via Padova, la zona mul-
tietnica densa di problemi ma an-
che la pi vitale della metropoli, il
romanzo finalista al premio Stre-
sa ha vinto in agosto il premio Ra-
calmare-Leonardo Sciascia. De-
nuncia civile, riflessione etica.
Non oso lontanamente parago-
narmi a Sciascia!, si schermisce
Giorgio. Eppure, recensendo il
suo libro su Internazionale Gof-
fredo Fofi ha parlato proprio di
modello Sciascia: Fontana ha
scritto un romanzo inaspettata-
mente maturo, denso, chiaro, im-
portante, seguendo un modello
chetanti hannocercatomalamen-
te di copiare ma con risultati sca-
denti, spesso opportunistici e fur-
betti.
E ancora. Il personaggio di
Doni uno dei pi belli della no-
straletteraturarecente, conlasua
storia comune, i suoi dubbi e in-
certezze morali, e infine il suo ri-
fiuto di accettare il mondo com,
lItalia com. Ed allora come vi-
vequestogiovanescrittorelanuo-
va ondata di scandali? Non c
pi nulla da dire, il suo primo,
amaro commento. Allappunta-
mento Giorgio arriva in bicicletta
(Milano piccola, non mi serve
lauto). Racconta della sua pas-
sione per lintransigenza lucida
di pensatori come Piero Gobetti e
della sua vita: Mi piace lavorare
duro. Ho quasi un sogno monasti-
co: stare in una celletta in mezzo
ai miei libri con il mio computer.
Per poi uscireegodereal megliole
piccole cose che mi danno felicit:
vedere la partita al bar, una birra
congli amici, qualcheviaggio. Di-
chiaratamente di sinistra - Sono
un grande ammiratore del sinda-
co Pisapia. Fa bene saperlo l -
Giorgio ha una lettura affatto
scontata sugli umori dei suoi coe-
tanei in questo ennesimo autunno
di crisi. Altro che rassegnazione,
c rabbia. Un giorno licenziano
untuo amico, unaltro amico teme
di perdere quel poco di stabilit
che a stentosi assicurato. Paura,
fatica, frustrazioni. Di questo si
parla, non certo di che fine far
Formigoni! Nati negli Anni Ottan-
ta siamo cresciuti con grandi so-
gni ma, dopo la laurea, abbiamo
scoperto che Tutto era finito.
Precariet la prima parola che
senti quando inizi a lavorare; ti
contamina tutta la vita, ti strozza.
Il punto : dove sfocer questa
rabbia? Finora la mia generazione
sembra vaccinata alla violenza.
Ma durer? Trovo orribile che
una classe dirigente che ha vissu-
to quegli anni drammatici non si
renda conto del pericolo. Nel suo
libro la giovane Elena a spingere
il magistrato ad assolvere un im-
migrato che tutti vogliono colpe-
vole; unasceltachemetterincri-
si non solo la sua carriera. Apri
gli occhi, esci, guarda le stelle, ri-
flette Giorgio. Nonserve distrug-
gere tutto; trasformare la rabbia
in futuro la sola utopia possibi-
le. Per intanto, nonsapropriochi
votarealleprimarie. Bersani? Mi
sembra paleolitico. Vendola? Boh,
forse. Su alcune cose Renzi ha ra-
gione ma, a parte i toni violenti, la
sua enfasi sulla questione genera-
zionale non mi convince. Dico
troppi no? Il fatto che nessuno ci
parla del dopodomani e noi sap-
piamo solo ci che nonsiamo e ci
che non vogliamo.
Fontana, il babyscrittore
cheassomigliaaSciascia
Di profilo
CHIARA BERIA
DI ARGENTINE
CHIARA BERIA
DI ARGENTINE
Di profilo
30
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
S
to girando lAmerica in lun-
go e in largo. Sto seguendo
un consiglio che mi ha dato
Tiziano Terzani lultima vol-
ta che ci siamo visti, a casa
sua, a Firenze. Se avessi ancora le
forze - mi disse - oggi farei un viaggio
nel cuore dellAmerica, per capire co-
sa rende quel Paese quello che , per-
ch tutto il mondo lo ha adottato co-
me modello di mercato, di politica, di
libert, di cultura. l che andrei, Lo-
renzo, mi disse.
Eccomi. Qui la mia musica picco-
la e la mia faccia sconosciuta e questo
mi permette di confondermi tra la fol-
la, di andare a sentire un concerto nel
locale dove - la sera dopo - suoner io,
di attaccare discorso in modo anoni-
mo. Allo stesso tempo sto sperimen-
tando la loro immensa macchina da
entertainment, che gira a pieno ritmo
nonostante anche qui ci sia la crisi del
cinema, della televisione, della disco-
grafia. La crisi c e la risposta darsi
da fare di pi, detto in poche parole.
una grande esperienza. Ogni
giorno imparo qualcosa. Sto cercan-
do di capire che cosa, di quello che ve-
do e respiro, potrebbe servire dalle
nostre parti, se esiste qualcosa che
potrebbe tornarci utile. Esiste.
La prima cosa: il mito. LAmerica
il Paese delle contraddizioni, e questa
una bella frase fatta (quale Paese
non lo ?). che qui fanno qualcosa di
speciale che li rende quello che sono.
O forse la fanno perch sono quello
che sono: non perdono occasione per
celebrare il proprio stesso mito, in
continuazione, allesasperazione. In-
tendetemi, non si pu liquidare que-
sto parlando di nazionalismo estre-
mo, sarebbe un errore. Si tratta di
senso dellimpresa bello e buono, si
Lultimavoltachelovidi,
TizianoTerzani mi disse:
Seneavessi leforze,
oggi farei unviaggio
nel cuoredellAmerica
LORENZO JOVANOTTI
NEWYORK
Le fotografie
Tutte le immagini
di queste pagine
sono state scattate
nelle ultime settimane
nelle strade
di NewYork City
da Francesca Valiani
CULTURA
& SPETTACOLI
Adeleal topdellahit dei funerali
Conlahit Someonelikeyou, tormentonedel 2011, Adeleha
conquistatodiversi Grammy. Malareginadel soul biancoora
puvantareunaltroriconoscimento: quellodi reginettadei
funerali britannici. AstabilirlolaFuneralcare, lamaggiore
aziendadi pompefunebri inglese, cheogni annostilauna
classificadellecanzoni pisuonateallecerimonie. Adelein
buonacompagnia: il primissimoposto, per il settimoanno
consecutivo, occupatodaFrankSinatraconMyway.
La mia
America
ONTHEROAD
Lorenzo Cherubini, per tutti Jovanotti, si trasferito per una
sorta di anno sabbatico negli Usa, dove da qualche tempo si
costruito una carriera parallela. Da due giorni ha finito
un tour sulla Costa Est e nel cuore degli Stati Uniti
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
31
Centimetri - LA STAMPA
Le tappe
Detroit
(MI)
Chicago
(IL)
Minneapolis
(MN)
Denver
(CO)
Austin
(TX)
Miami
(FL)
Orlando
(FL)
Atlanta
(GA)
New York
(NY)
Boston
(MA)
Filadelfia
(PA)
Washington
(DC)
tratta di continuare a spingere la
frontiera in avanti.
Tutto quello che nutre la loro stes-
sa contraddizione nutre anche una
mitologia. La loro epica adesso. Gli
Stati Uniti sono un Paese in cui si cre-
de che lepica sia in atto ora, non che
sia un racconto di gesta passate, lepi-
ca oggi, quella in atto, e scusate se
poco. Tutti partecipano a scrivere
questo grosso poema collettivo, dal-
lhomeless al grande tycoon, dal dissi-
dente a quello che espone la bandiera
a sostegno dei militari. Il proprio ver-
so del poema se lo scrivono sulla ma-
glietta, anche in senso letterale. Se lo
tatuano sulla pelle.
La musica il mio campo e tendo a
trasformarlo in metafora per mille al-
tre cose. Ebbene, questo Paese, il Pae-
se che ha inventato lo star system , il
pop di plastica, in realt si fonda su
una visione completamente FOLK
della musica e dellentertainment.
Lhip-hop, per fare un esempio, ar-
riva sulle nostre tavole come un pro-
dotto di fabbricazione industriale,
quasi fosse una bibita gasata. In real-
t qui lhip-hop musica folk. E lo
stesso vale per il rock, per il jazz, per i
dischi di Lady Gaga e dei Green Day.
una musica che rappresenta
unidentit di popolo, di una parte di
popolo che partecipa a comporre il
mosaico. E il mosaico fondamenta-
le, ci che vediamo noi da fuori, per-
ch quello che si vede quando ci si
allontana un po.
Laltra settimana ho suonato in un
festival rock. Cerano centomila per-
sone, ad Austin, tre giorni di musica
dalla mattina alla notte. Nel cast
cerano tutti, dalla dance elettronica
sperimentale a Neil Young. Ho suona-
to di venerd, primo e unico italiano di
sempre a salire su quel palco, e mi
hanno accolto con la curiosit con cui
si guarda passare uncamiondel circo
che trasporta la gabbia della giraffa.
Io mi ci sento benissimo a fare la gi-
raffa, non chiedo di meglio, non que-
sto il punto.
Il punto che sono entrato nel cuo-
re di quel festival, per tre giorni mi
sono infangato e ho sentito tutta la lo-
ro musica, mi sono guardato intorno
come se fossi sbarcato su un pianeta
sconosciuto e quello che ho trovato
non me laspettavo: ho trovato un po-
polo, nel senso pi classico del termi-
ne, non in senso etnico, perch la que-
stione etnica la vediamo noi, che
guardiamo il mosaico da lontano. Lo-
ro SONO il mosaico e ogni tessera
percepisce se stessa per quello che
e fa la sua parte. Scrive un pezzo del
poema.
A questo festival cerano i tipi con
la cresta ossigenata e le signore conla
sedia di stoffa portata da casa, insie-
me nello stesso spazio, e non si dava-
no alcun fastidio, al contrario, scrive-
vano insieme il poema epico della loro
gens. Esistono una serie di regole
fondamentali, riassunte nella loro co-
stituzione, rigide e accettate da tutti.
Il resto folklore, nel senso pi avan-
zato del termine.
Lo ripeto, lAmerica forte perch
folk, anche quando suona elettroni-
ca o distorta lamerica folk, lUomo
Ragno folk, McDonalds folk. Quel-
lo che per noi massificazione per lo-
ro esattamente il contrario, e qui c
da imparare qualcosa di importantis-
simo, che ci pu servire. Ci pu servi-
re per guardare oltre, oltre ci che ri-
schiamo di diventare se nonentriamo
finalmente nella modernit, la zona
in cui non si esiste in misura dellesse-
re contro qualcosa, ma in misura del-
lessere in qualcosa.
Il mio viaggio in questo pezzo di
mondo appena cominciato. Anche
se qui sono venuto un sacco di volte,
solo lavorandoci che si aprono certe
porte, perch sempre il
mercato sulla piazza del pa-
ese il luogo dove si percepi-
sce lo spirito che anima i
cittadini del luogo. Il com-
mercio e lamore sono le ra-
gioni per cui la gente si
muove, i due grandi motori
della conoscenza, sia che si
tratti di commercio di frut-
ta e verdura sia che si tratti
di canzoni ed emozioni .
Tutto quello che non
amore pubblicit, diceva
qualcuno, e aveva ragione.
LAmerica, lamore e la pub-
blicit sembrano incontrar-
si in un punto che nevral-
gico. il punto in cui si sca-
tenano i venti del nuovo
mondo, la frontiera su cui si
gioca ancora la scoperta di
cosa siamo e di cosa possia-
mo e vogliamo essere.
Hosuonatoaunfestival,
tregiorni di musicaper 100
milapersone. Eciche
hovistomi hasorpreso.
Hovistounpopolo
ASanSiroagiugno
Giinvenditai biglietti
earrivail nuovoalbum
1Sono in vendita da tre giorni i bi-
glietti per il concerto che Lorenzo
Cherubini alias Jovanotti terr (per la
prima volta in carriera) nello stadio
milanesedi SanSiroil 19giugno2013.
Dal 3dicembresarannoinvenditai bi-
glietti per le altre date inprogramma,
delle quali per ora si conoscono solo
alcune delle citt coinvolte, e cio An-
cona, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze,
Padova, Palermo, Pescara, Roma, Sa-
lerno, Torino, nonnecessariamente in
questordine. Il 9 novembre esce il
nuovosingolodi Jovanotti, Tensione
evolutiva, primodegli ottobrani ine-
diti presenti nella raccolta antologica
Backup - Lorenzo 1987-2012, rac-
conto in musica di 25 anni di carriera
coni successi, lecanzoni nuove, lecol-
laborazioni, le rarit, i remix e le ver-
sioni alternative, inuscitail 27novem-
bre. Jovanotti esord infatti nel 1987
con Walking. Gimme Five, suo
primogrande successo del 1988.
Ligabuecostrettoaspiegare
suFacebookil tagliodi capelli
bastatalavocedei capelli tagliati quasi azeroei fanabituati avederloda
sempreconlasuachiomafluentehannocominciatoariempirei social
networkdi ipotesi especulazioni, tantodacostringereLucianoLigabuea
pubblicareunaletterasuFacebookincui dedicaunlungoparagrafoproprio
allacapigliatura. Mi dicono- scriveil Liga- checstataunareazioneforte
unavoltacircolatalavocechemi sonotagliatoi capelli quasi azero. Inrete
cchi si chiedecosavogliadire. Sehaunsignificatodal puntodi vista
artisticooumano(ciosulleprossimecosechefar). Selaconfermache
per unpo nonmi farvedere. LecosecheholettosubarMariopiche
curiositdimostranomorbosit. Ealloraper i pimorbosetti/edi voi, allego
unafotochemi hannofattopropriomentrescrivoquesterighe. Perch
questotaglio? Maperchneavevovoglia. Punto. Nessunaltrosignificato.
Ineffetti Ligabueconfermachenonsi farvederemoltoingironei prossimi
mesi perchintendepassaremoltotempoinstudiodi registrazione: Mi
piacerebbeuscireconunalbumdi inediti lannoprossimo. Comesempre
sonolecanzoni chedevonofareil lorodovere.
Dalla capitale, Washington, a Detroit, la Motor Town
americana, passando per New York, Miami, il Sud e il Midwest,
in luoghi scarsamente frequentati dalla musica italiana
SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA32
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Spettacoli
.
33
D
i questa nuova versione di
Miseria e nobilt la prima
nazionale va in scena oggi al
Teatro Coccia di Novara , firmata
pi da Geppy Gleijeses che da
Eduardo Scarpetta, va detto, per
incominciare, che non in dialetto
napoletano ma in lingua italiana.
Lho fatto per esaltare la dimen-
sione nazionale del dramma, per
renderlo comprensibile a tutti e
perch tutti possano identificarcisi
sottolinea lattore-regista. Che ri-
vendica, a partire dalla traduzio-
ne per proseguire con la riduzione
e la parziale riscrittura del testo,
lassoluta originalit, addirittura
lanomalia del suo adattamento:
Un Miseria e nobilt da Scarpet-
ta, non di Scarpetta.
Pur tenendo conto della tradizio-
ne scarpettiana che Gleijeses ha
cominciato a indagare mettendo in
scena nelle stagioni scorse Lo scar-
falietto, edizione rigorosamente in
lingua partenopea (ma allorigine
c la commedia francese La Boule
di Meilhac e Halvy; la traduzione-
adattamento un procedimento
massimamente scarpettiano, come
vedete, Gleijeses non profana nulla
col suo Miseria e nobilt italianizza-
to) , pur consapevole del retaggio
dellautore, dicevamo, e delle pietre
miliari che hanno segnato le rap-
presentazioni del dramma, in pri-
mis la versione teatrale di Eduardo
(immortalata in video) e quella ci-
nematografica di Tot, Gleijeses in
questopera ci ha visto qualcosa di
assolutamente contemporaneo, e
su quel nucleo di attualit ha gioca-
to tutta la sua mise-en-scene.
Nel primo atto la miseria to-
tale, vera, assai poco recitata, sen-
za trucco. Palco nudo, e sopra solo
una grata sospesa nel vuoto, ad al-
ludere a un seminterrato, un rifu-
gio per disgraziati. Nel secondo la
miseria ancora e sempre eviden-
te, nonostante gli stracci colorati
addosso ai pezzenti finti nobili. In-
somma, la povert che domina. E
se non miseria reale miseria
morale. Una metafora palese del-
lItalia di oggi.
Del resto, lItalia di oggi, vessata
dalla crisi, non devessere molto di-
versa dalla Napoli post-unitaria di
Scarpetta, ragiona Gleijeses, unex
capitale ridotta a citt di secondo
rango, dissanguata. Ton-sur-ton, a
suo modo filologica, dunque, la
versione che sta per andare in sce-
na al Teatro Coccia. A proposito,
come mai avete scelto di debuttare
a Novara? Perch il teatro bellis-
simo e il pubblico molto competen-
te. unpubblico che ti fa capire che
cosa funziona e che cosa no. Si re-
plica domani, poi parte la tourne.
Le tappe le trovate su internet.
Miseriaenobilt
metaforapalese
dellItaliadi oggi
Theshow
must goon
MARIA GIULIA MINETTI
il caso
TIZIANAPLATZER
TORINO
P
asso dopo passo, con intel-
ligente umilt, Ben Affle-
ck sta compiendo il per-
corso che trasforma un di-
vo pieno di muscoli, gla-
mour e belle donne, in un autore sen-
sibile, capace di raccontare storie
importanti. Clint Eastwood e George
Clooney insegnano, e lui ha imparato
perfettamente la lezione. Lo dimo-
stra lultima opera, Argo (in 300 sale
dall8 novembre con il marchio War-
ner), cronaca delloperazione segre-
ta con cui furono liberati sei ostaggi
americani nellIran in rivolta del
1979. Oltre a dirigere il film, Affleck
interpreta Tony Mendez, lagente
della Cia specializzato in azioni di in-
filtrazione che ide il piano di fuga.
Che cosa lha spinta a raccontare
quellepisodio?
Volevo rendere omaggio alle persone
che si sacrificano per il proprio Paese,
senza essere retorico o didattico.
Quello di Argo era uno dei migliori co-
pioni che mi siano capitati tra le mani,
non riuscivo a staccarmene, sono
sempre alla ricerca di belle storie e
quando ne trovo una, cerco di non la-
sciarmela sfuggire.
Loperazione Argo ebbe unimpor-
tante ricaduta politica, contribu alla
finedellapresidenzaCarter eallinse-
diamentodi Reagan. Come ha consi-
deratoquesti elementi?
Non volevo fare un film politico,
minteressava semplicemente rac-
contare quel dramma da diverse pro-
spettive e rivelarne particolari inedi-
ti. La scelta di usare la voce fuori cam-
po di Carter mi servita a dare la di-
mensione storica, anche se la crisi de-
gli ostaggi provoc allepoca danni ir-
reparabili alla sua amministrazione e
Reagan si rivel, poi, pi audace, pi
forte e pi determinato di quanto noi
tutti avremmo potuto immaginare.
Rivista oggi, la vicenda rimanda alla
nostracronaca, ai fatti dellaprimave-
ra araba, alla situazione in Iran. Che
effettolefa?
Dal primo momento in cui ho iniziato
a lavorare al filmho pensato che ci sa-
rebbero state similitudini conlattuali-
t. ovvio pensare allonda verde del-
la rivoluzione iraniana, alla caduta
dello Sci di Persia, infondo nonmolto
diversa da quella di Mubarak in Egit-
to, e al fatto che lOccidente abbia
chiuso un occhio su corruzione e re-
pressione nei governi dittatori amici.
E comunque la storia si ripete, mi ha
molto commosso e intristito la recente
tragedia di Bengasi, dove ha perso la
vita lambasciatore Chris Stevens,
vuol dire che non siamo poi tanto lon-
tani dai tempi di Argo. I filmati di 30
anni fa ricordano molto quelli di oggi.
Il suo film ambientato in Turchia, e
noninIran.
Ho cercato di apprendere il massimo
sulla realt dellIran, anche vedendo i
filmdei fantastici maestri iraniani, spe-
ravo di coinvolgere attori di quella na-
zionalit che parlassero farsi, ma non
ho trovato nessuno. Il timore di rappre-
saglie pi forte, in Iran c un regime
stalinista.
Argo raccontadi unafintatroupe ci-
nematografica che riesce a liberare
ostaggi Usa. Pu accadere che il cine-
masalvi lavita?
Lobiettivo del cinema non questo,
ma siccome una forma darte, quando
veramente grande, pu contribuire
alla trasformazione delle persone.
Era solo attore, ora anche regista, in
Argo ha tutti e due i ruoli.In quale
sentedi dareil meglio?
Sono cose diverse. Quando fai lat-
tore, continui a passare da un provi-
no allaltro, e, se sei fortunato, cogli
loccasione al volo, come chi muore
di fame e quando raggiunge una ta-
vola imbandita cerca di prendere
tutto quello che pu. In ogni caso
continuo a vedere errori e lacune in
tutti i miei lavori.
In To the wonder, il regista Malick
lhafattamoltocamminare...
vero, su quel set ho fatto tanti chilo-
metri, so che adesso Christian Bale sta
partecipando alla nuova maratona...
sempre interessante lavorare diretto
da altri, imparo dalle situazioni in cui
mi trovo, in quei casi quello che conta
la prospettiva del regista, non la mia.
Tra i produttori di Argo c George
Clooney, comesi trovato?
un partner fantastico, una persona
con un cervello, non uno di quelli che
vengono sul set solo per dirti di far pre-
sto a finire le riprese, vi consiglio di la-
vorare con lui.
Come si comporter alle prossime ele-
zioni Usa?
Voter di nuovo Obama, e sono abba-
stanza certo che vincer.
Ben Affleck si fatto crescere la barba per la parte dellagente Cia Tony Mendez in Argo
Intervista
FULVIACAPRARA
ROMA
N
on riesce pi a uscire dalla sala, i
ragazzi gli stanno attorno con i
poster da autografare, sono ar-
rivati da lontano per seguire il suo se-
minario e vogliono ancora un pezzo del-
la sua vita creativa. Che per Mark Wal-
sh, brillante 37enne californiano, regi-
sta della Pixar Animations, uncerchio
capace di incollare privato e professio-
ne. E questo che ha colpito il pubblico
del View Fest, numeroso durante tutta
la rassegna di cinema digitale che si
chiude domani a Torino e stasera offre
lanteprima nazionale al Massimo del
cartoon Pixar Alla ricerca di Nemo 3D.
Walsh ha diretto il gruppo di animatori
e in particolare si dedicato a Dory. E
facile lavorare alla Pixar, almeno io mi
sento molto fortunato - racconta -. E
unazienda che ti stimola a creare nuo-
ve idee, che ti segue, si occupa di te. A
San Francisco, dove in contemporanea
ha girato il corto per tradizione apripi-
sta delle pellicole Pixar: Non c festa
senza Rex. S, proprio quel Rex di Toy
Story, altro cult di cui il creativo ha fir-
mato la versione in 3D. E quando nomi-
na il dinosauro verde prato, ha gli occhi
che ridono: E il mio personaggio pre-
ferito, sweet, simpatico, ma anche ti-
mido e insicuro. Un po lo sento vicino,
chiunque pu ritrovare in lui qualcosa
di s. Cos lha reso protagonista di
una festa, in una vasca da bagno niente
meno. Location originale scelta dalla
bambina per far divertire i suoi giocat-
toli, e Rex, con il suo sguardo perso nel-
la fantasia, diventa il trascinatore del
party. E lenergia che ha provato Walsh
al suo arrivo nellOlimpo dellanimazio-
ne: Da ragazzo ho provato a fare lo
stuntman, e i miei genitori morivano di
paura; ho dipinto perch mi piacevano i
colori, e suonato il pianoforte perch
amavo la musica continua, cerca i ri-
cordi mentre gli occhi si muovono sulle
locandine dei suoi film, da A bugs life a
Monsters & C., alla brigata di giocattoli
dello sceriffo Woody. Quando ho dovu-
to decidere cosa fare sul serio, ho solo
unito le mie passioni. Lanimazione rac-
chiude la musica, il movimento fisico e
naturalmente il disegno e i colori. E
stato semplice. Pu sostenerlo solo
uno come lui, che sembra non fatichi in
nessuna dimensione. Ah gi, ho fatto
anche il burattinaio nella vita.. la butta
l e apre un altro sorriso. Un bel salto
per arrivare ai sofisticati programmi
digitali. Il pc mi permette di fare cose
che mai sarei in grado di realizzare a
mano libera, eppure solo la storia in
primo piano. Si distacca da chi preve-
de che la crisi ingoier anche il cartoon:
Noi siamo ancora nellet delloro del-
lanimazione, per questo ho un sogno:
mi piacerebbe collaborare con i creativi
giapponesi. Che sono laltro mondo.
ViewFest, vainscena
Walsh, magodel 3D
Cos horifattoNemo
Il manifesto di Nemo 3D
CLOONEY PRODUTTORE
Lavorareconunpartner come
lui fantastico, nonvienesul set
soloper dirti di girareinfretta
BenAffleck: il mioArgo
per chi difendeil suopaese
Registae interprete del film, cronacadi unblitz nellIrandel 1979
per liberare ostaggi americani: Quellastoria moltoattuale
Laverastoria
1Siamo a Teheran il 4 novem-
bre 1979 durante la rivoluzione
iraniana: un gruppo di militanti
entra nellAmbasciata USA (foto)
e porta via 52 ostaggi. Inmezzoal
caos, sei americani riesconoafug-
gire e si rifugiano a casa dellAm-
basciatore del Canada Ken Taylor.
Tony Mendez, agente Cia speciali-
sta in azioni dinfiltrazione, mette
in piedi un piano rischioso e origi-
nale per farli scappare dal paese.
Li spaccia come una troupe di un
film fantascientifico di Hollywo-
od, il cui titolo appunto Argo,
che sarebbero in Iran per sopral-
luoghi. La fuga nonostante molti
intoppi riesce, il merito dellope-
razione viene attribuito tutto ai
canadesi per non far saltare la co-
pertura di Mendez cui viene attri-
buitalIntelligenceStar insegreto.
Gli altri ostaggi verrannoliberati il
20gennaio1981. Allasuauscitaal
festival di Toronto film stato cri-
ticato per aver minimizzato lap-
portocanadese nel salvataggio.
NA CA CT MI RMLV SABATO20 OTTOBRE 2012 LASTAMPA34
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Spettacoli
.
35
Programmi tv
Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Italia 1 Rete 4 La 7
6.00 Euronews
6.10 Da da da in musica
6.30 UnoMattina in famiglia
10.05 Rai Parlamento Sette-
giorni Attualit
10.55 ApriRai Magazine
11.10 Dreams RoadAttualit
12.00 La prova del cuocoCon-
duce Antonella Clerici
13.30 Telegiornale
14.00 Easy driver Magazine
14.30 LineabluDocumentari
15.30 Le amiche del sabato
Variet
17.00 Tg 1. Che tempo fa
17.15 A Sua immagine
17.45 Passaggio a Nord-Ovest
Documentari
18.50 LereditGioco
20.00 Telegiornale
20.30 Rai Tg Sport
20.35 Affari tuoi Game show
0.40 Tg 1 Notte. Che tempo fa
0.55 Se fatta notteAttualit
1.35 Cinematografo
2.35 Himalaya - Linfanzia di
un capoFilm (avv., 2000)
con Thilen Lhondup,
Lhapka Tsamchoe
6.00 La complicata vita di
ChristineTelefilm
6.30 Real School Magazine
7.00 Cartoon Flakes Weekend
9.45 Radio Free Roscoe
10.05 ApriRai Variet
10.15 Sulla via di Damasco
10.50 Meteo 2
10.55 Rai Parlamento Territori
11.35 Mezzogiorno in famiglia
13.00 Tg 2 Giorno
13.25 Rai Sport DribblingSport
14.00 Teen Manager Attualit
15.00 Pechino Express
15.50 Catastrofi nel mondo
16.25 Beauty and MeVariet
17.05 Sereno Variabile
18.00 Tg 2 Flash L.I.S.
18.05 90 Minuto Serie B
19.30 Sea Patrol Telefilm
20.25 Estrazioni del lotto
20.30 Tg2 20.30
21.50 Body of proof Telefilm
22.35 Tg 2
22.50 Sabato Sprint
23.45 Tg 2 Dossier
0.30 Tg 2 StorieAttualit
1.10 Tg 2 Mizar Attualit
1.40 Tg2 S,Viaggiare
7.00 Wind at my backTelefilm
8.00 Avventura nella fantasia
Film (fant., 1962)
10.10 Agente Pepper Telefilm
11.00 Tgr BellItaliaAttualit
11.30 Tgr Prodotto Italia
12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie
12.25 Tgr LItalia de Il Settima-
naleMagazine
12.55 Tgr Ambiente Italia
14.00 Tg Regione. Meteo
14.20 Tg 3
14.45 Tg3 Pixel Attualit
14.55 Tv talkAttualit
16.55 Tg 3 Lis
17.00 Timbuctu: i viaggi di
Davide
17.20 Non c pi niente da
fareFilm (comm., 2008)
19.00 Tg 3.Tg Regione. Meteo
20.00 BlobVideoframmenti
20.10 Noi siamolecolonneFilm-tv
23.20 Tg 3.Tg Regione
23.40 Un giorno in pretura
Attualit
0.45 Tg 3
0.55 Tg 3 Agenda del mondo
1.10 Tg 3 Sabato notte
1.25 Appuntamento al cinema
I programmi settimanali completi delle principali tv satellitari, del digitale terrestre e delle radio su: www.lastampa.it/programmi
0.30 X-StyleMagazine
1.10 Avvocati a New York
Telefilm
2.10 Tg 5 Notte. Meteo
2.40 Striscia la notizia
3.55 Il sequestro Soffiantini
Film-tv
9.10 Motociclismo: G.P. Male-
sia - Prove Moto2Sport
10.00 Gormiti Cartoni animati
10.15 Power Rangers Samurai
Telefilm
11.00 SubzeroFilm-tv
12.25 Studio Aperto. Meteo
13.00 Sport Mediaset
13.40 I SimpsonCartoni
14.05 Scrivilo sui muri Film
(comm., 2007)
16.00 High School Musical Film
(comm., 2005)
17.25 Tutto in famigliaTelefilm
17.55 Magazine Champions
LeagueSport
18.30 Studio aperto - La gior-
nata
19.00 I pinguini di Madagascar
19.20 Boog & Elliot a caccia di
amici Film (animaz.,
2006)
23.00 Terremoto nel Bronx
Film (avv., 1996) con Jac-
kie Chan, Bill Tung,
Anita Mui, Francoise
Yip. Regia di Stanley
Tong
0.55 Poker1maniaSport
7.45 La freccia neraSerie
9.35 LItalia che funziona
Attualit
9.50 Carabinieri Telefilm
10.50 Ricette di famiglia
11.30 Tg 4 - Telegiornale
12.00 Cera una volta Don
Camillo
12.05 Detective in corsiaTF
12.55 La signora in gialloTF
14.00 Tg4 - Telegiornale
14.45 Lo sportello di Forum
Attualit
15.30 Perry MasonFilm-tv
17.00 MonkTelefilm
18.00 Pianeta mareDocumen-
tari Conduce Tessa Geli-
sio
18.55 Tg4 - Telegiornale
19.35 Tempesta damoreTele-
novela
20.40 SiskaTelefilm
23.15 Law & order: Los Angeles
Telefilm
0.05 Phase IVFilm-tv
1.50 Tg 4 Night News
2.10 Ieri e Oggi in Tv Special
Variet
5.45 Cantiamo insieme
6.00 Tg La7. Meteo. Oroscopo.
Traffico
7.00 Omnibus Attualit
7.30 Tg La7
10.00 BookstoreAttualit Il
programma di appro-
fondimento condotto
da Andrea Molino,
unora dedicata alla cul-
tura, allarte e ai libri
11.05 Madama Palazzo
11.45 Regina di spadeTelefilm
13.30 Tg La7
14.05 Lerba del vicino
15.05 La7 Doc:Austin Stevens
fotografo per natura
16.00 Movie Flash
16.05 Il commissario Cordier
Telefilm
18.00 Lispettore Barnaby
Film-tv
20.00 Tg La7
22.30 JAG Avvocati in divisa
Telefilm
0.20 Omnibus notteAttualit
Il programma di infor-
mazione e approfondi-
mento con rubriche,
ospiti, rassegna stampa
21.10
Ti lascio
una canzone
VARIET. I giovani talenti can-
teranno i pi grandi successi
della musica italiana, accom-
pagnati dallorchestra del Mae-
stro Leonardo De Amicis
21.05
Castle
TELEFILM. Rick e Martha vengo-
no presi in ostaggio nel corso
di una rapina in banca. Beckett
e Castle devono agire imme-
diatamente, ma le cose si com-
plicano
21.05
Ulisse: il piacere
della scoperta
DOCUMENTARI. Alberto Angela,
conunviaggioneltempocipor-
ter nella Roma di Nerone. Il
filo conduttore sar un roman-
zo famosissimo: Quo vadis?
21.10
C posta per te
VARIET.Maria De Filippi, affian-
cata dalla squadra di postini
Raffaella, Maurizio, Marcello,
Gianfranco e Oni, stasera ospi-
ta Alessandra Amoroso e Gigi
DAlessio
21.10
Shrek 2
FILM.(animaz., 2004). Regia di A.
Adamson, K. Asbury, C. Vernon.
Tornatidallalunadimiele,Shrek
e Fiona si recano dai genitori di
lei per il ballo di nozze. Ma c
chi trama contro di loro
21.30
Law & Order - Unit
speciale
TELEFILM. I detective Benson e
Stabler indagano sulla morte
violenta di un ragazzino il cui
cadavere stato abbandonato
su una giostra
20.30
In onda
ATTUALIT. Il talk condotto da
Nicola Porro e Luca Telese.
Tema di stasera L'Europa, le
piazze e il lavoro che non c'.
All'interno, intervista esclusi-
va a Daniela Santanch
film / intrattenimento
18.00 Gli eroi dellaria: Alaska
DISCOVERY CHANNEL
18.05 My Shocking Story
DISCOVERY SCIENCE
18.15 Cold Case FOX CRIME
18.35 Will & Grace Due amici,
Will e Grace, che non
sinnamoreranno:
entrambi cercano luo-
mo giusto FOX LIFE
19.00 Per un pugno di gam-
beri DISCOVERY CHANNEL
19.05 My Shocking Story
DISCOVERY SCIENCE
Missing FOX LIFE
Pretty Princess La regi-
na Julie Andrews incon-
tra sua nipote Mia,
ignara principessa ere-
ditaria SKY CINEMA
FAMILY
19.10 The Protector FOX CRIME
Nick mano fredda Paul
Newman, condannato
ai lavori forzati, diventa
un simbolo di ribellione
SKY CLASSICS
Agente 007 - Dalla
Russia con amore SKY
007
19.15 La partita XVIII sec. Un
giovane signore tenta
di riprende i beni persi
al gioco dal padre SKY
PASSION
19.20 Lamore allimprovviso -
Larry Crowne SKY
CINEMA 1
20.00 River Monsters
DISCOVERY CHANNEL
Ghost Whisperer FOX
LIFE
20.05 My Shocking Story
DISCOVERY SCIENCE
C.S.I. Miami FOX CRIME
21.00 Dynamo: Magie impos-
sibili DISCOVERY CHANNEL
C.S.I. Miami FOX CRIME
Bones FOX LIFE
Principe azzurro cercasi
Una principessa deve
sposarsi entro un mese
o non potr succedere
a sua nonna SKY CINEMA
FAMILY
Colpo grosso al Drago
Rosso - Rush Hour 2
SKY MAX
Signori si nasce Tot,
gaudente e scialacqua-
tore, chiede al fratello
Pio di pagargli i debiti
SKY CLASSICS
Roxanne Il capo dei
pompieri Steve Martin
sinnamora della bellis-
sima Daryl Hannah SKY
PASSION
21.05 My Shocking Story
DISCOVERY SCIENCE
21.10 Lalba del pianeta delle
scimmie Caesar, una
delle scimmie sottopo-
ste ai test, ha ottime
capacit intellettive SKY
CINEMA 1
Agente 007 - La morte
pu attendere SKY 007
21.50 C.S.I. New York FOX
CRIME
21.55 Bones FOX LIFE
22.00 Keith Barry: magie
della mente DISCOVERY
CHANNEL
22.05 Strani modi per morire
DISCOVERY SCIENCE
22.35 Strani modi per morire
DISCOVERY SCIENCE
La spirale della vendet-
ta Un delinquente
vuole fuggire e cambiar
vita. Ma prima c il
grande colpo SKY MAX
22.40 La notte dellagguato
Lostilit che divide un
pellerossa e un uomo
bianco spinge i due a
duello SKY CLASSICS
22.45 C.S.I. New York FOX
CRIME
22.50 King FOX LIFE
22.55 Liberty Heights Il
mondo cambi negli
anni 50, in America e a
casa della famiglia
Kurtzman SKY PASSION
23.00 Derren Brown: The
Mentalist DISCOVERY
CHANNEL
Il gatto con gli stivali In
un antico borgo spa-
gnolo, Gatto e Humpty
Dumpty sono cresciuti
come fratelli SKY CINEMA
1
Inspector Gadget
Matthew Broderick nei
panni di Gadget per
sconfiggere il malvagio
Everett-Scolex SKY
CINEMA FAMILY
23.05 1000 modi per morire
DISCOVERY SCIENCE
23.30 Quantum of Solace
Daniel Craig veste per
la seconda volta lo
smoking di James Bond
SKY 007
23.35 1000 modi per morire
DISCOVERY SCIENCE
23.45 Ghost Whisperer FOX
LIFE
6.00 Tg 5 Prima pagina
7.55 Traffico
7.57 Meteo 5
8.00 Tg 5 Mattina
8.50 Superpartes Attualit
9.45 MelaverdeMagazine
Un viaggio tra la storia,
le tradizioni e la gastro-
nomia del nostro Paese
in compagnia di Edoar-
do Raspelli ed Ellen Hid-
ding
11.00 ForumAttualit
13.00 Tg 5. Meteo 5
13.40 Rosaunde Pilcher:
Unestate rubataFilm-tv
15.30 Verissimo - Tutti i colori
della cronacaAttualit
18.50 Avanti un altro! Game
show
20.00 Tg 5. Meteo 5
20.40 Striscia la notizia
18.40 Affare fatto!
19.30 Brutti, sporchi e
affamati: A pesca
in South Carolina
20.00 Brutti, sporchi e
affamati:
Grigliate on the
road
20.25 Come fatto
21.15 Attentato a
Ronald Reagan
18.15 Abito da damigel-
la cercasi
19.10 Il boss delle torte
20.10 Fuori men Variet
21.10 Cucine da incubo
USA Variet
22.10 Ma come ti vesti?
23.05 Il mio grosso
grasso matrimo-
nio Gypsy US
Variet
17.40 Se non Vero
Verosimile
17.45 Vero Tg
17.50 Cucina
18.50 Topazio Telenovela
19.30 Celeste Telenovela
20.30 Betty la fea
Telenovela
21.15 Pescati dalla rete
22.00 Chiacchiere
22.50 Storie
14.20 Er-Medici in prima linea
JOI
14.30 Weekend con il morto
Due assicuratori scopro-
no un imbroglio. E il
loro capo ci rimette le
penne STEEL
15.40 Hart of Dixie MYA
16.00 Midnight in Paris
PREMIUM CINEMA
16.10 Urlo di Chen terrorizza
anche loccidente STEEL
16.25 Il Caso di Thomas
Crown PREMIUM
UNIVERSAL
16.30 One Tree Hill MYA
16.55 Dr. House - Medical
division JOI
17.20 Ti va di ballare? MYA
17.50 Ultimo STEEL
Baciato dalla fortuna
Vincenzo Salemme,
pieno di debiti, sposa
unamica che ha vinto
al superenalotto
PREMIUM CINEMA
18.10 Superman Il piccolo
Superman viene inviato
sulla Terra quando
Krypton viene distrutto
PREMIUM UNIVERSAL
18.40 The Office La serie che
scoperchia tutte le spie-
tate rivalit tra colleghi
dufficio JOI
19.20 Desperate Housewives
MYA
19.30 Moonlight STEEL
19.35 Dr. House - Medical
division JOI
Il cuore grande delle
ragazze Storia damore
impossibile tra una
brava ragazza e un gio-
vane scapestrato
PREMIUM CINEMA
20.20 Caprica STEEL
20.25 Alias JOI
21.15 Sherlock - The
Reichenbach Fall JOI
Nikita STEEL
Libera uscita PREMIUM
CINEMA
Sixteen Candles - Un
compleanno da ricorda-
re PREMIUM UNIVERSAL
22.50 Big Bang Theory STEEL
22.55 Constantine Keanu
Reeves in grado da
sempre di individuare
tra gli uomini angeli e
diavoli PREMIUM
UNIVERSAL
23.00 Ti va di ballare? MYA
23.10 Paul PREMIUM CINEMA
23.15 Bastardi senza gloria
Americani-ebrei detti i
Bastardi sono scelti
per portare paura nel
terzo Reich JOI
Due uomini e 1/2 STEEL
0.55 Terminator: The Sarah
Connor Chronicles
STEEL
VERO TV can. 55 REAL TIME
18.00 Rosario
18.30 Tg 2000
19.00 Romanzo
Familiare
20.00 Rosario da
Lourdes
20.30 Nel cuore dei
giorni
20.55 Tgtg
21.20 Lourdes Film
22.50 Gocce di Miele
TV2000 DMAX
digitale terrestre
10.50 Initial D La vicenda di
un ragazzo di Hong
Kong che diventa cam-
pione di corse dauto
RAI 4
10.55 Bastardo dentro Simon
sinonimo di sfortuna.
Dopo morto si reincar-
na nel figlio del suo
nemico IRIS
12.15 Uno scugnizzo a New
York Nino DAngelo
cerca lavoro nella
Grande Mela insieme al
suo amico di colore RAI
MOVIE
12.40 Stasera a casa di Alice
Gigliola scopre che il
marito la tradisce con
Alice, doppiatrice di
porno IRIS
12.45 Streghe RAI 4
13.20 Lispettore Derrcik
TV2000
13.35 Ong Bak nato per com-
battere RAI 4
13.50 La notte dellaquila
Hitler vuole rapire
Winston Churchill. Con
Michael Caine e Donald
Sutherland RAI MOVIE
14.50 Il bambino e il poliziot-
to Un commissario di
polizia romano si trova
tra capo e collo un
ragazzino IRIS
15.20 Wonderland RAI 4
15.45 Eureka RAI 4
La volpe e la bambina
La favola dellamicizia
tra una volpe e una
bambina. Regia di Luc
Jacquet RAI MOVIE
16.30 Haven RAI 4
16.55 Al lupo! Al lupo! IRIS
17.15 Alphas RAI 4
17.20 Rai News - Giorno RAI
MOVIE
17.25 Il cavaliere elettrico
Robert Redford, cam-
pione di rodei, ruba un
cavallo famoso e Jane
Fonda lo segue RAI
MOVIE
18.05 Doctor Who RAI 4
18.55 Warehouse 13 RAI 4
19.00 Perdiamoci di vista In
un programma capita
Asia Argento che sma-
schera in diretta Carlo
Verdone IRIS
19.30 Pappa e ciccia A episo-
di: emigrato alle prese
con la nipote; un impie-
gato vittima di un viag-
gio RAI MOVIE
19.40 Fairly Legal RAI 4
20.20 The Ringer RAI 4
21.10 Gallo Cedrone Carlo
Verdone finisce in gale-
ra, in un paese arabo,
per aver fatto il casca-
morto IRIS
Desperate Housewives
RAI 4
21.15 Pirati Walter Matthau e
il mozzo Ranan naufra-
gano e vengono raccol-
ti da un galeone RAI
MOVIE
21.20 Lourdes TV2000
22.45 Collector RAI 4
22.55 Borotalco Un impaccia-
to venditore si finge
uomo di mondo per
conquistare una bella
collega IRIS
23.25 Io sono la legge Lo sce-
riffo Lancaster deve
arrestare una omicida
contro il volere di una
citt RAI MOVIE
TV&TV
ALESSANDRA
COMAZZI
C
erto non sono so-
bri, a XFactor.
Anzi sono ma-
gniloquenti, immagini-
fici, pomposi, sceno-
grafici. Ma artistica-
mente interessanti. E
dunque, sapete che c?
Fanno bene. Da quando
sobriet sembra la
nuova (ipocrita) parola
dordine, ben venga chi
differente. Ribadisco
che fra un po sta so-
briet tanto amata in
tempi non sospetti di-
venter antipatica a chi
sobrio lo sempre sta-
to. Sky Uno ha scelto
unaltra strada, rispet-
to alle mode correnti,
con questo show gran-
de, grosso, fatto bene
(ma quanto coster?) e
sommamente interatti-
vo, dallormai consueto
twitter al secondo ca-
nale audio dove conver-
sare con La Pina e Die-
go collocati nel cubo di
plexigas. I giudici. Per
la prima puntata in di-
retta, cerano: Elio con
alta cresta in testa; in
testa a Morgan unonda
da surf, scialletto di
piume e unghie nere
come Sean Penn nel
film di Sorrentino
This Must Be the Pla-
ce; Simona Ventura in
nero e oro e Arisa tutta
nera lineare, in contro-
tendenza. Alessandro
Cattelan in verde, ben
lieto di condurre il
programma pi figo
della tv, modestamen-
te. Parla di suffragio
universale digitale, e
quando arriva Robbie
Williams, in grado di
conversare in inglese,
cosa sempre rara in
Italia. Cos gli possia-
mo perdonare questo:
Appena vedete il PIU
MINIMO sentore di X
Factor, votate, forse
lha voluto, chiss, nel
segno del barocco e
dellesagerazione.
TV2000
Pi di quello
che vedi
Seguila sul canale 28
La tv possibile, laltra tv
che sa intrattenere
e fa riflettere. La tv
dei pensieri e delle emozioni.
36
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
SPORT
MASSIMILIANONEROZZI
TORINO
Non fatevi ingannare dalla
targa, il 3-5-2 pur nelle varie
inclinazioni, e dai punti razzia-
ti in classifica, 19, perch poi
Juve e Napoli seguono strade
ben diverse. A partire dal-
lequipaggio: dal tutti per uno
(Cavani) alluno per tutti (die-
ci goleador bianconeri). Il che
non significa essere tutti
uguali, e per questo le assenze
di Buffon(adduttori) e Vucinic
(influenza intestinale), neppu-
re convocati per il duello, un
po potrebbero pesare. Per,
altra differenza, lunica squa-
dra che pu farne a meno
proprio la Juve, se Antonio
Conte finora ha arruolato tito-
lari 19 giocatori, contro i 15 fat-
ti partire nelle prime sette
giornate da Walter Mazzarri.
Diversi anche i tecnici, che pu-
re si stimano, e molto, ma non
si amano. Aspettando il via,
dentro lo Juventus Stadium,
alle sei della sera, c gi il re-
cord dincasso, il record di
presenze stagionali e quello
del settore ospiti. Oltre cento
Paesi congli occhi delle tv spa-
lancati in diretta: dal Kazaki-
stan allIndonesia, dalla Corea
al Brasile, passando per Emi-
rati e Africa.
Cavani elaCoopdel gol
Un top player, di quelli cercati
inestate, mette piede sul terri-
torio bianconero, ma ha luni-
forme nemica. EdinsonCavani
lartiglieria del Napoli: sei
gol, contro una Juve che ha i
migliori fucilieri con met dei
centri (tre). Stavolta, davanti,
toccher a Quagliarella e Gio-
vinco. Per Mazzarri segna so-
prattutto chi per quello stato
assunto: 9 reti su 14 hanno la
renza no, se il conto delle puni-
zioni vincenti chiaro: Pirlo tre,
Napoli zero.
Chi assaltaechi aspetta
Abbiamo gli stessi numeri, ma
vediamo il calcio in maniera di-
versa, noi facciamo calcio propo-
sitivo, spiega Massimo Carrera
facendo un po arrabbiare Maz-
zarri. Possesso palla, disloca-
mento delle truppe e flussi di gio-
co sono indizi per non dare torto
al bianconero. La Juve cerca di
imporre il proprio gioco e, preva-
lentemente, occupa la met cam-
po avversaria, alzando la trincea
con un pressing molto alto. Il Na-
poli, detto brutalmente, aspetta e
riparte, cercando di lucrare lo
spazio e il tempo per le riparten-
ze che lo rendono letale.
Laragnatelaei lanci
Il protocollo juventino, per dirla
con il breviario dellallenatore,
prevedeungiococortoefrequen-
ze alte di tocco. Cio, tanti pas-
saggi e lanci lunghi piuttosto ra-
refatti. I bianconeri arrivano ad
attaccareancheconsei giocatori.
Le due punte, la coppia desterni,
e due centrocampisti. Altro che
Zeman. Lefficacia di Mazzarri
sinnesca invece con i cambi di
campo e i lanci lunghi (4 gol) per
scavalcareil centrocampo. Ognu-
no sfrutta il proprio armamento,
e quello del Napoli sono punte ra-
pide, o un centrocampista abile a
intrufolarsi inarea, Hamsik(3re-
ti). Solitamente, per, lassalto
portato da tre, quattro giocatori.
Lingannodi Pirlo
Con le sue punizioni rasoterra,
Pirlostatodocentepuredi Mes-
si. La fama sui lanci lunghi, inve-
ce, inganna. Quello che in Nazio-
nale ha spedito in gol Balotelli,
con la Juve opzione meno usua-
le: zero gol, e unico danno collate-
ralelespulsionedi Brkic, aUdine.
Per il resto, il regista organizza
con mappe e cronometro. Di lan-
ci, ne fa largo uso il Napoli, che li-
mita invece i tiri dal limite del-
larea: nellaspecialit, 3gol azero
per la Juve. Anche se poi stasera
conter segnare, e non importa
come.
twitter@MaxNerozzi
ToccaaQuagliarella
eGiovinco: bianconeri
intercambiabili, azzurri
dipendenti daCavani
Volley, 4 mondiale per Trento
ADoha(Qatar), Trentohaconquistatoil titolo
mondialedi clubperlaquartavoltaconsecutiva.
Successonettoinfinale: 3-0(25-18, 25-15, 29-27)
ai brasiliani del SadaCruzeiro. Lasquadraallenata
dal bulgaroStoytchevstataletaleinattacco:17
punti perKaziyski eStokr. Nellultimoset, i trentini
hannoannullatoanche5setpointdegli avversari.
Prologo cinese
Il primo round di Juve-Napoli
fu la SuperCoppa di Pechino.
Tre espulsi e tante polemiche
ALLE 18 IL BIGMATCH
Juve-Napoli, sfida al vertice senza Buffon e Vucinic
Stessi punti ma due modi diversi di arrivare al gol
&
Noi facciamouncalcio
propositivo, mentre
lorosi affidanodi pi
alleripartenzeealle
giocatedei singoli
Massimo Carrera
Collaboratore tecnico
della Juventus
Datreanni il nostro
giocotrai migliori
dEuropa. Poi
ognunoliberodi fare
lesuevalutazioni
Walter Mazzarri
Allenatore
del Napoli
Juventus Napoli
(3-5-2) (3-4-1-2)
SKYCALCIO1- PREMIUMCALCIO ORE18
30 Storari De Sanctis 1
15 Barzagli Campagnaro 14
19 Bonucci Cannavaro 28
3 Chiellini Gamberini 55
26 Lichtsteiner Maggio 11
23 Vidal Behrami 85
21 Pirlo Inler 88
8 Marchisio Zuniga 18
22 Asamoah Hamsik 17
27 Quagliarella Pandev 19
20 Giovinco Cavani 7
ARBITRO: DAMATO
All.: ALESSIO All.: MAZZARRI
griffe degli attaccanti, contro le
8 su 17 fabbricate dai colleghi di
reparto bianconero. Conte ha
per spedito inmeta dieci gioca-
tori, undici mettendo nel conto
anche la Champions. Il Napoli
poco pi della met, sei. La Juve
sa segnare da fermo, la concor-
Percentuale Gol per tiri
Possesso palla in casa
Possesso palla in trasferta
Centimetri
LA STAMPA
Il confronto
Gol fatti
Dati riferiti
alla sola
Serie A
Subiti
17
4
6 7 Gol nel primo tempo
11 7 Gol nella ripresa
3 0 Gol su punizione
17,89% 19,18%
60% 50,25%
63,5% 59%
8
10
4
9
Subiti
3
IN
C
A
S
A
IN
T
R
A
S
F
E
R
T A
Gol fatti
14
giocatori
a segno
MIGLIORI
Giovinco, Pirlo
(3 gol)
10
giocatori
a segno
MIGLIORE
Cavani
(6 gol)
6
Tiri nello specchio
CASA
23
TRASFERTA
23
Tiri nello specchio
CASA
23
TRASFERTA
17
dispari
Pari
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
37
Pavel Nedved , secondo lei
Juventus e Napoli sono le
squadre che animeranno
questocampionato?
Potrebbe essere, ma anco-
ra troppo presto per dire chi
potr vincere lo scudetto.
Adesso hanno di sicuro qual-
cosa in pi rispetto agli altri.
Mi aspetto una gara spetta-
colare anche se molti gioca-
tori sono stati in giro per il
mondo con la Nazionale e
quindi purtroppo non saran-
no al meglio.
Checosanepensadellepole-
miche che hanno coinvolto
Buffon?
Non le capisco. Questa men-
talit non buona e non giu-
sta. Una partita della nazio-
nale sopra tutte le altre.
Dobbiamo dare la possibilit
a questi giocatori di svolgere
il loro lavoro nella massima
tranquillit.
Cheeffettovi farvedereCa-
vani al centrodellattaccodel
Napoli? In estate stato un
vostroobiettivo.
Ah, s? Per me questa una
novit! Cavani un giocatore
che piace a tutte le squadre
non solo a noi. uno che sa
fare la differenza perci spe-
ro che arrivi a questa gara
stanco.
Cosa pensa di quello che
successo a Pechino, ci saran-
nostrascichi?
Le polemiche nonmi piaccio-
no e non mi sono mai piaciute.
Devo ammettere che sono ri-
masto sorpreso dalle parole di
Mazzarri che ha detto che
stato giusto non partecipare
alla premiazione. Noi a Roma,
ad esempio, dopo la sconfitta
in coppa Italia non ci siamo ti-
rati indietro. Abbiamo stretto
la mano agli avversari e anche
agli arbitri. Io sono stato il pri-
mo. Questa per me la cosa
pi giusta da fare.
Dicono che Giovinco sia il
nuovo Nedved. Si rivede in
lui?
Io intanto sono pi alto. A
parte gli scherzi, credo che
Giovinco rimarr sempre Gio-
vinco, lui ha fatto cose molto
interessanti dallinizio dellan-
no. Abbiamo fiducia in lui.
La Panini oggi ha presentato
il nuovo album della Cham-
pions League. Chi sar la fi-
gurina pi importante di Ju-
ventus-Napoli?
Non lo so ma alla Juve augu-
ro di fare una figurona. L. BAN.
H
a la stessa faccia
di quando vince.
Si commuove te-
nendo lo sguardo
dritto. Federico
Buffa, grande narratore di sto-
rie e di uomini, dice che una
questione di dignit. E che
quegli occhi sono castigliani:
guardano sempre davanti. Si
chiama Vicente Del Bosque,
come una via di Salamanca, la
sua citt. Glielhanno dedicata
dopo la vittoria della Spagna ai
mondiali di Sudafrica. Il re
Juan Carlos gli ha conferito
pure il titolo di marchese e sul-
la pergamena ci sono parole
cos grandi che restano den-
tro, per la dedizione allo sport
spagnolo e il contributo allo
sviluppo dei valori sportivi.
Ieri gli hanno dato il Premio
Niels Liedholm, in memoria
del barone, un campione in
campo, un signore nella vita,
come sta scritta sulla locandi-
na. C un po di gente sullaia
davanti, fra le vigne che scen-
dono e i balzi su e gi per i bric-
chi, in questo spicciolo di sole
tiepido cos lontano dai clamo-
ri degli stadi. Per quando ar-
riva, sulla macchina con Al-
berto Cerruti, gli fa un sorriso
stanco, oh Madre Mia, come
se fosse pi grande questo cor-
tile di tutti i titoli di marchese e
delle vie con il suo nome. Come
dice Buffa, lui un uomo che
viene dal cuore di un posto, - la
Salamanca distesa nella pia-
nura, famiglia operaia, pap
Alvaro ferroviere, sindacalista
antifranchista che ogni tanto
veniva portato in un campo di
rieducazione -, e quando vieni
dal cuore te lo porti dietro per
sempre. Tutti gli anni, ai santi,
va a trovare la tomba del padre
e quella di Miguel de Unamu-
no, scrittore di Salamanca.
Questo Del Bosque. Ha tre fi-
gli e ha chiamato Alvaro, come
il padre, quello colpito dalla
sindrome down. Quando vinse
il mondiale, gli stava a cuore
una promessa che gli aveva
fatto: Se vinciamo, ti promet-
to che alzerai la coppa del
mondo assieme
ai giocatori. Lo
fece. E tutti ab-
bracciavano Al-
varo come se
fosse uno di lo-
ro, stringendolo
forte. Solo lui
aveva la stessa
faccia: un sorri-
so appena, quei
baffi sornioni, lo
sguardo dritto.
Macomesi faareagireai pro-
blemi della vita senza perde-
remai ladignit?
La vita personale normale
per tutti, la stessa per chiun-
que. Tutti incontriamo nel cor-
so della nostra esistenza le no-
stre sconfitte, le nostre perdi-
te. come il calcio. Non si vin-
ce sempre. Anche il calcio
pieno di frustrazioni, di delu-
sioni. Nel calcio e nella vita,
lequilibrio quello che ci aiu-
ta. Alla fine dobbiamo solo cer-
care di ottenere la stessa cosa,
in fondo: darci equilibrio.
Unalezionedi vita...
Noooo. Io sono solo un uomo di
calcio.
La sua sconfitta col Real
Madrid. Diventa lalle-
natoreametcampio-
nato, vince subito la
Champions League
come Di Matteo, poi
due campionati e
viene fatto brutal-
mente fuori in nome
dei galacticos. Come
laprese?
Io ero certamente un uo-
mo di provincia nel Real Ma-
drid. Diciamo che non avevo
lappeal del cittadino. Ma in un
mondo di cos poca fedelt, esse-
re stato 40 anni in quella casa,
da giocatore e poi da allenatore
dei ragazzi e della prima squa-
dra, una cosa che mi ha gratifi-
cato pi di tutto, anche pi dei
dispiaceri.
Anche perch poi
s preso le sue ri-
vincite, con la Na-
zionale...
... (sempre la
stessa faccia, lo
stesso sorriso).
No, io sono un
uomo fortunato.
E ho avuto la
grandissima for-
tuna di essere di-
ventato allenatore della Spagna
nel momento incui cera una ele-
vata concentrazione di talenti e
di ottimi giocatori nelle sue file.
Sono davvero fortunato.
Cio, per lei stata solo una
coincidenza?
S. Poi ci sono delle volte che i
giocatori capiscono meglio di
chiunque che cosa devono fare
per arrivare al successo. Io so-
no contento, in un momento
cos difficile per il Paese dal
punto di vista economico, di
VistadaDel Bosque
Orameglioil Napoli
Il ct dellaSpagnacampen: Iovincenteperchfortunato
GoldenSkate a Torino, c Plushenko
Stasera al Palavela di Torino(ore 21,15), serata di gala
per il pattinaggiosughiaccio. Per la 6 edizione dei
GoldenSkate Awards, si esibir anche lozar Evgeni
Plushenko(oroa Torino2006e due argenti nel 2002e
nel 2010). Ci sarannoanche altre star del 2006come il
vice campione olimpicoStephane Lambiel e la coppia
dororussa: Tatiana Totmianina e MaximMarinin.
Oggi inTv
7,30Pga EuropeanTour. Isps Perth Sky Sport 2
7,55MotoGp. Gpdella Malesia: qualifiche Italia 1
11,00Tennis. Wta Mosca Eurosport
12,00Speciale Juve-Napoli Story Sky Calcio1
12,00Auto. Trofeo500 Abarth Sky Sport 2
14,35Rugby. Treviso-Tolosa Sky Sport 2
16,00Pattinaggio. Skate America Raisport1
17,25Volley masch. Macerata-Piacenza Raisport 1
18,00Calcio. Serie A: Juve-Napoli PremiumCalcio
19,00Rugby. Biarritz-Zebre Sky Sport 2
20,20Volley femm. BustoArsizio-Giaveno Raisport1
20,45Calcio. Serie A: Lazio-Milan Premium/SkySp.1
21,00Calcio. Ligue 1: Psg-Stade Reims Sportitalia
22,50SabatoSprint Raidue
6
domande
a
Pavel
Nedved
Cavani?Piace
atanti maspero
chearrivi stanco
aquestagara
Pavel Nedved, 40 anni
aver contribuito a dar questa
gioia alla gente che soffre, una
parentesi di felicit in un perio-
do brutto. Ma la cosa pi im-
portante limmagine che dai,
sia quando vinci sia quando
perdi: noi non possiamo per-
metterci di mostrare brutte
immagini che fanno male ai ra-
gazzini.
Senta, ma alla fine quanto ha
contatosuopadreper lei?
Tanto. Un tempo i padri conta-
vano di pi.
Passiamo al calcio. Chi vince il
pallonedoro?
Spero uno spagnolo. Iniesta
potrebbe vincerlo, ma con lui
tanti altri.
Pirlo?
S, Pirlo lo meriterebbe, come
Messi, Ronaldo, Falcao.
Chi che gioca il miglior calcio
inItalia?
LItalia di Prandelli nella prima
partita dellEuropeo ha fatto
una grande partita contro di noi,
giocando meglio.
Ealivellodi club?
Allinizio la Juve. Ora meglio il
Napoli. Vediamo come finir in
campo.
Doppietta
Vicente Del
Bosque, 61 anni,
alla guida della
Spagna ha vinto
il campionato
del mondo del
2010 in Sudafrica
e lEuropeo
del 2012 in
Polonia-Ucraina
Intervista
PIERANGELOSAPEGNO
CUCCAROMONFERRATO
In memoria di Liedholm
Vicente Del Bosque ha ricevuto
il premio intitolato a Nils Liedholm
a Cuccaro Monferrato,
il paese in cui si era stabilito
lallenatore svedese
scomparso il 5 novembre 2007
SUL FILO
Il calciocome
lavita: quellocheci
aiutalequilibrio
MADRIDINGRATA
Al Real erounuomo
di provinciasenza
lappeal del cittadino
Vicente Del Bosque
Commissariotecnicodella Spagna
Inunmomento
cos difficile
dal puntodi vista
economicosono
contentodi aver dato
gioiaallamiagente
38
.
Sport
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
NA CA CT MI RMLV
Personaggio
FRANCESCOMANASSERO
TORINO
UDINESE-PESCARA
arbitro: Giannoccaro
Sky Calcio 3
8 GIORNATA
CAGLIARI-BOLOGNA
arbitro: Doveri
Sky Calcio 1
DOMANI ore 12,30
ATALANTA-SIENA
arbitro: Rizzoli
Sky Calcio 6-Premium Calcio 4
CHIEVO-FIORENTINA
arbitro: Guida
Sky Calcio 2 - Premium Calcio 3
INTER-CATANIA
arbitro: Russo
Sky Calcio 1 - Premium Calcio 2
PALERMO-TORINO
arbitro: Romeo
Sky Sport 1 - Premium Calcio
PARMA-SAMPDORIA
arbitro: Peruzzo
Sky Calcio 5
ore 15
JUVENTUS-NAPOLI
arbitro: Damato
Sky Calcio 1 - Premium Calcio
OGGI ore 18
LAZIO-MILAN
arbitro: Tagliavento
Sky Sport 1 - Premium Calcio
ore 20,45
Classifica
Juventus
Napoli
Lazio
Inter
Roma
Fiorentina
Catania
Sampdoria (-1)
Genoa
Torino (-1)
(punti di penalizzazione)
19
19
15
15
11
11
11
10
9
8
Milan
Bologna
Pescara
Udinese
Parma
Chievo
Palermo
Atalanta (-2)
Cagliari
Siena (-6)
7
7
7
6
6
6
5
5
5
2
GENOA-ROMA
arbitro: Orsato
Sky Sport 1 - Premium Calcio
ore 20,45
VenturaaGalliani
Grazie, masonogi
inungrandeclub
Il tecnicodel Toroe i complimenti delladrossonero
I
ncassa con il sorriso la
corte del Milan, Giam-
piero Ventura. Ma pensa
solo al Palermo, un ap-
puntamento molto im-
portante per il Toro, chiamato
a cancellare il blackout di due
settimane fa in casa contro il
Cagliari. Il tecnico granata
certo di dare il giusto signifi-
cato alle parole al miele profe-
rite da Galliani, rimasto folgo-
rato dal suo gioco e dal 4-2-4,
il modulo che pi mi affasci-
na. Dunque, lamministra-
tore delegato rossonero una
persona che di calcio capisce,
oltre ad essere un grande diri-
gente sportivo. Lo ringrazio
per il suo attestato di stima.
Ma in una grande societ ci
sono gi. Cos parla Ventura.
Che si gode le parole sincere e
disinteressate di un club che
incontrer in 9 dicembre, al-
lOlimpico.
Semmai si tratta della con-
ferma che la missione di resti-
tuire un volto al Toro, partita
lanno scorso tra le contesta-
zioni della piazza, giunta ad
uno stadio avanzato: se anche
uno degli uomini pi influenti
del calcio italiano alza la cor-
netta per congratularsi con
un avversario per il lavoro
svolto. E poi, senza veli, am-
mette che Ventura nella sua
carriera stato sfortunato a
non aver mai agganciato una
big, pur avendo grandi doti.
Mister libidine non si far
distrarre dai complimenti, er-
rore gi costato alla squadra
qualche brutta sorpresa. A Pa-
lermo, dove i granata nonvinco-
no da cinquantanni, lattende la
partita a scacchi con Gasperini.
Un esame di maturit impor-
tante, per il Toro desportazio-
ne. Fuori casa finora andato
meglio che nella sua tana: non
ha mai perso, ha conquistato 5
punti e realizzato 6 dei 9 gol to-
tali. Ventura vuole grano per
linverno e, privo delle ali San-
tana e Verdi , con Birsa (al mas-
simo) in panchina, prepara una
squadra pi accorta. Vives o
Basha potrebbero rinforzare la
mediana, mentre in attacco
Sansone insidia il ritorno di
Meggiorini. Le novit si mesco-
leranno alle certezze. In questo
momento, di Bianchi e Ogbonna
non pu proprio fare a meno.
Trasfertatabmasinora
i granatanonhanno
mai persofuori casa
DOMANI APALERMO
Giampiero Ventura istruisce i suoi giocatori
Lazio Milan
(4-1-4-1) (4-2-3-1)
SKY SPORT 1 - PREMIUMCALCIO ORE 20,45
22 Marchetti Amelia 1
29 Konko Abate 20
20 Biava Bonera 25
3 Dias Yepes 76
19 Lulic De Sciglio 2
24 Ledesma Montolivo 18
87 Candreva De Jong 34
15 Gonzalez Emanuelson 28
8 Hernanes Boateng 27
6 Mauri El Shaarawy 92
11 Klose Pazzini 11
ARBITRO: TAGLIAVENTO
All.: PETKOVIC All.: ALLEGRI
EstaseraAllegri ritrovaPato:
inpanchinacontrolaLazio
Massimiliano Allegri convinto
che la classifica sia bugiarda:
Non rispecchia il nostro reale
valore ha dichiarato prima del-
la sfida di stasera con la Lazio
vedrete che a Natale saremo in
una posizione diversa. Possiamo
migliorare in ogni reparto. La
societ se lo augura altrimenti
sar costretta a prendere deci-
sioni drastiche prima del tempo.
Intanto lallenatore toscano
dopo aver perso Abbiati per una
bronchite, si aggrappa a Pato,
alla prima convocazione di que-
sta stagione dopo lennesimo
guaio muscolare accusato lo
scorso 22 agosto: Non ci sar
nessun tipo di condizionamento
psicologico ha raccontato lal-
lenatore rossonero - Pato ha so-
lo bisogno di mettere minuti nel-
le gambe. Non un caso partico-
lare e non c nessuna paura sul
suo impiego. Con la paura non si
va da nessuna parte. Poi ha ag-
giunto: In questo periodo ha la-
vorato molto, ha svolto esercizi
differenziati e sono sicuro che
torner a far bene come nel mio
primo anno di Milan. Il brasi-
liano non dovrebbe partire tito-
lare (in pole c Pazzini come
unica punta, ndr) ma se ci sar
loccasione verr impiegato a
partita in corso. Il suo rientro
stato gestito con molta oculatez-
za, lultimo test con la Primave-
MILANO
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
.
Sport
.
39
NA CA CT MI RMAOBI LV SR VB
Inbreve
Calciopoli: exaddellaJuve
Giraudo, chiesti 4anni
1Nel processo Calciopoli, il
sostituto procuratore Carmi-
ne Esposito ha chiesto 4 anni
di carcere per Antonio Girau-
do, ex ad della Juve, condanna-
to in primo grado a 3 anni.
SerieB, scontopenalit
Novarako, maavanza
1Il Novara, che ieri ha per-
so 2-1 a Crotone nellanticipo,
ha avuto lo sconto di 1 punto
sulla penalizzazione. Oggi
(10): Ascoli-Juve Stabia, Ce-
sena-Reggina, Cittadella-Sas-
suolo, Lanciano-Empoli, Li-
vorno-Verona, Modena-Gros-
seto, Pro Vercelli-Padova, Ter-
nana-Vicenza, Varese-Spezia;
luned (20,45) Bari-Brescia.
Basket: Eurolega
MilanopassaaZagabria
1Eurolega (2): ieri Cedevi-
ta Zagabria-Milano 71-83.
Volley: A1uomini edonne
Oggi CuneoeGiaveno
1Serie A1 uomini (3 gior-
nata): ore 17,30 Macerata-Pia-
cenza (tv RaiSport1), ore 20,30
Cuneo-Vibo Valentia. Stasera
(ore 20,30) parte la A1 donne:
Busto Arsizio-Giaveno (Rai
Sport 1) e Urbino-Conegliano.
MotoGp: aSepang
Pedrosaguidalelibere
1Gp di Sepang: stamane
(ore 7,55) le qualifiche, domani
alle 10 la gara (Italia 1).
TrofeoAbarthaMonza
Poleper Campani
1Alex Campani parte oggi
in prima fila a Monza nel Tro-
feo Abarth Selenia Europe.
il caso
MATTEODE SANTIS
ROMA
Una manifestazione a Roma contro la Tessera del Tifoso
U
na sentenza non
fa giurispruden-
za, ma costituisce
pur sempre un
precedente. La
decisione di ieri della seconda
sezione del Tribunale Civile di
Roma apre la prima breccia
nel muro non pi invalicabile
della Tessera del Tifoso. La
Roma condannata in primo
grado a risarcire 5mila euro a
un abbonato per i danni morali
subiti a causa
della sottoscri-
zione dellAs
Roma ClubPri-
vilege Card
uno dei tanti fo-
colai di rivolta
del mondo del tifo contro un si-
stema che aveva reso sempre
pi complicato laccesso allo
stadio. Gli interisti polverizza-
no in un amen i biglietti messi
in vendita a prezzo di favore
(11,50 euro contro i 23 di listi-
no) dal portale di offerte low-
cost Groupon, i romanisti si
abbonano in massa (9mila in
pi in un anno) grazie allintro-
duzione di un carnet che rot-
tama tutti i principi della fide-
lity card e ora spuntano anche
le prime crepe legali per la
Tessera del Tifoso. Qualcosa sta
cambiando. Il trattamento ille-
gittimo dei dati personali conte-
nuti nella modulistica necessa-
ria per il rilascio della Tessera
pu essere il grimaldello per
mandarla in soffitta. Il proble-
ma, in fondo, era gi stato af-
frontato e denunciato nel 2010
dal Garante della Privacy. Le
societ scriveva lAutorit nel
provvedimento - dovranno mi-
gliorare linformativa da dare ai
tifosi, mettendo ben in evidenza
i trattamenti di dati che non ri-
chiedono il consenso, perch
connessi al rilascio della tesse-
ra, e quelli che possono essere
effettuati solo subase volontaria
e con un consenso ad hoc
(marketing, invio di comunica-
zioni commerciali). Detto, fat-
to, argomentato
dagli avvocati
Ricchiuto, Con-
tucci e Adami e
sentenziato ieri
dal giudice a sca-
pito della malca-
pitata Roma. Si tratta di
unazione avviata hanno com-
mentato da Trigoria durante
la precedente gestione e di cui
non conosciamo le motivazioni
della pronuncia. Siamo pi che
certi di rispettare in pieno tutte
le norme e di aver fatto per pri-
mi dei passi in avanti a tutela dei
tifosi anche inrelazione alla Tes-
sera del Tifoso. Alla Fiorenti-
na, invece, per un caso molto si-
mile era andata meglio. A giu-
gno, infatti, il giudice Domenico
Paparo del Tribunale di Firenze
aveva dato torto a dieci sosteni-
tori viola perch la tessera Or-
goglio Viola concedeva la mera
eventualit di essere utilizzata
anche come carta bancaria pre-
pagata in modo del tutto volon-
tario ed opzionale.
Ma la palla nuovamente al
centro: a Milano gi in atto un
ricorso di un tifoso del Milan ri-
guardante la Carta Cuore Ros-
sonero e tanti altri sono pronti
per essere depositati nei tribu-
nali italiani. Il vento rivoluziona-
rio pu portare a una class ac-
tion, quella dei tifosi tesserati
(quasi 700mila solo in A) nei
confronti delle societ. Molto
pi complicato per questultime
rivalersi nei confronti di chi le
ha costrette ad adottare la Tes-
sera, ovvero il Viminale. La ten-
tazione c ma sconta un vizio di
fondo: stata una loro iniziativa
linserimento nello schema della
tessera di finalit commerciali.
LaTesseraviolalaprivacy
Provelegali di classaction
Romacondannataarisarcire untifosoper danni morali: 5 milaeuro
700milasottoscrittori
I clubtemono
rimborsi acatena
EFFETTODOMINO
ra stato rassicurante. Chi gli
sta vicino lo descrive carico e
desideroso di lasciarsi alle spal-
le due anni sfortunati. Pato non
uno qualunque. La sua vita pri-
vata continua ad essere al cen-
tro di molti gossip per il fidanza-
mento con Barbara Berlusconi.
Dopo un periodo difficile i due si
sono ritrovati e hanno ripreso a
farsi fotografare insieme. [L. BAN.]
Alexandre Pato, 23 anni
40
.
Sport
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
NA CA CT MI RMLV
F
iorenzo Magni mor-
to ieri (avrebbe fat-
to 92 lucidissimi an-
ni il 7 dicembre) per
aneurisma era il
Terzo uomo quando la defini-
zione era anche il titolo di un
celeberrimo film con Orson
Welles sulla Vienna delle spie,
e di una musica bella facile per
cetra. Terzo uomo del gran ci-
clismo tutto, dopo Bartali e
Coppi, dietro a Bartali e Coppi.
Diceva: Gran fortuna per me
quei due, mi hanno insegnato a
perdere. Dal 1940 al 1956 vin-
se in Italia, da professionista, 3
Giri (1948, 1951, 1955), 3 titoli
tricolori, 3 Giri del Piemonte, 3
Trofei Baracchi. stato anche
ct azzurro e presidente dei ci-
clisti professionisti.
Fiorenzo Magni vendeva au-
to, aMonzaeSeregno. InBrian-
za ha preso moglie e sono nate
leduefiglie. Hadettodi recente:
Quando smisi col ciclismo e
presi a vendere auto regalavo
una bicicletta a chi comprava
una macchina. Con le sofistica-
tissime bici di adesso, dovrei re-
galare unauto a chi ne compra
una. Lavorava sempre anche
se ricco, si calava ogni giorno in
ufficio dalla villa in Brianza.
Dormo poco, di notte tengo ac-
ceso un registratore, mi vengo-
no idee buone e non voglio per-
derle. Nellufficio sta in corni-
ce la prima pagina della Gazzet-
ta dello Sport sulla sua vittoria
nel Giro 1955; in basso, piccino
assai, il titolocheannunciava, in
quella stessa domenica, il Milan
campione dItalia.
Fiorenzo Magni nel 1949,
1950 e 1951 aveva vinto il Giro
delle Fiandre, una classica-
monumento, andandoci senza
squadra, conTino Ausenda so-
lo gregario, il viaggio in treno,
3 classe. Ma nel 1951 mi per-
misi la cuccetta da Milano a
Bruxelles. Lappellativo di Le-
one delle Fiandre era quello
che gli piaceva di pi. Da ra-
gazzo, magro e alto, era anche
chiamato Cipressino.
Fiorenzo Magni era stato fa-
scista praticante e di pi, re-
pubblichino combattente con-
tro i partigiani. Epurato dopo la
guerra (1 anno di squalifica),
era stato processato per parte-
cipazione armata alla strage di
Vallibona, presso Prato. Assol-
to anche se laccusa aveva chie-
sto 30 anni, amnistiato (guar-
dasigilli Togliatti) inaltri proce-
dimenti, decisiva la testimo-
nianza di sua non partecipazio-
ne agli eccidi da parte di Alfre-
do Martini, un anno di meno,
compagno di gare per ragazzi,
poi anche suo gregario. Martini
era un partigia-
no importante.
Fiorenzo non
amava tornare
in Toscana, an-
che se si diceva
a posto con la
coscienza. Non rinnegava il
suo fascismo, non ne adorava i
resti. Unostoricoingleseavreb-
be accertato che, gi a Monza,
Magni aiut con soldi il Cln.
Fiorenzo Magni era amico o
quasi di Bartali anche se nel
1950, in maglia gialla, a met
Tour de France aveva dovuto
ritirarsi con gli altri italiani,
solidale con Gino aggredito
sulle strade francesi. Ogni tan-
to ricordava la cosa a Bartali,
parlando con accento toscano
mai dismesso.
Fiorenzo Magni adorava
Coppi ciclista (anche se Fausto
aveva polemicamente lasciato
il Giro del 1948, ritirandosi per
la mancata dura squalifica a
Fiorenzo che in salita era stato
spinto assai), per con la Da-
ma Bianca si scontr, e per ri-
picca fece perdere a Fausto al-
loccaso il Giro di Lombardia
1956. Lanno prima Fiorenzo
aveva con laiuto di Fausto beffa-
to lemergente Gastone Nencini,
toscano come lui e leader a 2
giorni dalla fine del Giro, andan-
do a vincere la sua 3 corsa rosa.
Fiorenzo Magni nel 1956, ulti-
ma sua stagione, fin secondo al
Giro dietro a Gaul correndo me-
t prova con una clavicola incri-
nata. Un tubolare
legava il manu-
brio ai suoi denti,
che lo serravano
per propiziargli la
posizione in avan-
ti. Non aveva pau-
ra del dolore e nemmeno del ri-
schio, in discesa stato il matto
pi matto di tutti e di sempre.
Fiorenzo Magni il duro pian-
geva eccome quando, con la mo-
glie e chi scrive queste righe,
nella sua villa in Brianza vide in
anteprima il film-tv su Coppi
con Castellitto e la Muti nella
parte della Dama Bianca: nel fi-
nale c un riavvicinamento tra
Fausto e la moglie, e Fiorenzo
disse: Ecco, la povera Bruna
aveva ragione a dire che Fausto
sarebbe tornato da lei.
Fiorenzo Magni era pieno di
pregi e di difetti, sincero sino al-
la mischia. Toscano pratese, re-
citava con Curzio Malaparte:
Sono di Prato, voglio essere ri-
spettato, posa il sasso, sai. Un
uomo tutto, un uomo vero.
Magni, il Terzouomo
cheseppebattere
ancheCoppi eBartali
A91 anni scompare unsimbolodel ciclismoepico
Ritratto
il caso
LaRabobank
diceaddio
Sponsor infuga
per il doping
Anche lo sponsor Rabobank
dice addio al ciclismo e toglie i
finanziamenti al team maschi-
le di World Tour (quello di Ge-
sink, Luis Leon Sanchez, Bre-
schel, Boom) e a quello lite
donne (della straordinaria Ma-
rianne Vos, campionessa olim-
pica e mondiale in carica).
Questa la motivazione della
rinuncia: Siamo addolorati,
ma per la banca si tratta di una
decisione inevitabile. Non sia-
mo pi convinti che a livello
professionistico si possa fare
questo sport in modo pulito e
giusto. A far traboccare il va-
so stata probabilmente
lapertura di un procedimento
disciplinare nei confronti di
Carlos Barredo, corridore spa-
gnolo del team Rabobank, per
violazione del regolamento an-
tidoping e anomalie nei valori
del suo passaporto biologico.
Ma devono aver influito non
poco anche le recenti clamoro-
se accuse a Lance Armstrong,
che potrebbero portare allan-
nullamento di tutti e sette i
Tour de France conquistati
consecutivamente dal texano
(luned ci sar il pronuncia-
mento ufficiale dellUci, la Fe-
derciclismo internazionale).
Ancora pi grave che a la-
sciare il ciclismo sia uno spon-
sor finanziario olandese, di un
Paese cio che ha il pi alto nu-
mero di biciclette in assoluto
nel mondo. Il ciclismo uno
sport bellissimo, che milioni di
olandesi praticano e di questi
molti sono clienti Rabobank -
ha detto ieri Bert Bruggink,
membro del CdA dellistituto
finanziario olandese -. Ma ab-
biamo ugualmente deciso di
lasciare il team professionisti-
co. lennesimo campanello
dallarme per il ciclismo: la Ra-
bobank infatti se ne va dopo 17
anni di sponsorizzazione, nau-
seata da un ambiente che in
passato aveva gi allontanato
altri marchi storici come Fe-
stina, Mapei, Mercatone Uno,
Saeco, Fassa Bortolo, Liberty
Seguros, Discovery, Geox... E
nel 2013, solo in Italia, non ve-
dremo pi sulle maglie dei cor-
ridori i brand di Liquigas, Ac-
qua &Sapone e Colnago. Le fu-
ghe sono lanima del ciclismo,
ma queste rischiano di man-
darlo presto in rovina.
GIORGIOVIBERTI
TORINO
Eroico dopo una frattura
Fin 2 il Giro 56 malgrado una
frattura alla spalla: in salita morse
un tubolare per trovare lequilibrio
Innamorato della sua Liliana
In una foto del 1950, Fiorenzo
Magni con la moglie Liliana che gli
ha dato 2 figlie: Tiziana e Beatrice
Coppi lo aiut al Giro
Giro dItalia 55: in fuga
con Coppi, beffa il leader
Nencini che aveva forato
Per Bartali perse un Tour
Tour 1950: in maglia gialla, Magni
si ritir con la squadra italiana per
le minacce dei francesi a Bartali
UMILE
Granfortunaper me
quei due, mi hanno
insegnatoaperdere
Ieri mattina a Monza morto Fiorenzo Magni,
colpito la notte prima da un aneurisma: il pros-
simo 7 dicembre avrebbe compiuto 92 anni.
Soprannominato il Leone delle Fiandre per la
sua tripletta consecutiva nel Giro delle Fiandre
(dal 1949 al 1951), fu chiamato anche il Terzo
Uomo perch in carriera riusc a battere persino
Gino Bartali e Fausto Coppi. Nel suo palmares ci
sono tre maglie tricolori, tre Giri del Piemonte e
tre Trofei Baracchi, oltre ad altre numerose
classiche. Fu inoltre secondo al Mondiale 1951
e anche alla Sanremo, al Lombardia e alla Rou-
baix. I funerali di Magni si celebreranno oggi
alle 15,30 presso il Duomo di Monza.
3
Giri dItalia
Vinti daMagni (1948, 1951
e1955) maanche3Fiandre,
3Giri del Piemonte, 3
Baracchi e3Tricolori
GIAN PAOLO ORMEZZANO
ALESSANDRO MONDO
Abbattimento dei costi e delle
distanze. Soprattutto: miglio-
ramento dellefficienza e della
sicurezza nei presidi ospeda-
lieri, due facce della stessa
medaglia, incrociando le pato-
logie trattate, il numero di in-
terventi svolti ogni anno nelle
varie strutture e i parametri
di sicurezza, ridotti precauzio-
nalmente dallamet.
Il piano di riorganizzazio-
ne della rete ospedaliera pre-
parato dallAress, che Monfe-
rino presenter in commissio-
ne e che anticipiamo in sinte-
si, nasce da queste premesse:
appropriatezza o inappro-
priatezza. E risultata una
rete capillare e spaventosa,
con ospedali che per certe pa-
tologie praticano 4-5 inter-
venti lanno in condizioni di
totale insicurezza, ha spie-
gato lassessore in conferen-
za stampa. Da queste premes-
se dipender il mantenimen-
to, la riconversione o la chiu-
sura delle strutture piemon-
tesi. Vicinanza geografica
dei presidi, eccesso di offerta,
carenza di strutture interme-
die e di centri della salute ter-
ritoriale, di centri socio-assi-
stenziali, necessit di destina-
re risorse ad attivit socio-assi-
stenziali stringenti, vetust del-
ledilizia sanitaria: i mali che
affliggono la sanit piemonte-
se sono elencati nelle oltre cen-
to pagine del rapporto. Il tutto
corredato da altrettanti re-
port: analisi del fabbisogno, ri-
coveri, giornate di degenza,
percentuali e costo dei posti
letto. Come i 2.188 ricoveri del
Valdese, tra gli ospedali da ri-
convertire. E non solo quello:
dai 464 del Civile Giaveno agli
836 di Avigliana, dai 288 di Tor-
re Pellice, ai 251 di Pomaretto,
dai 750 di Venaria ai 2.647 de-
gli Ospedali Riuniti di Lanzo. E
ancora: i 1.149 di Arona, i 1.798
del Maggiore di Fossano, i 584
di Valenza. Stesso destino per
gli ospedali di Castellamonte,
Giaveno, Arona. Altre struttu-
re andranno dismesse: Oftalmi-
co, Amedeo di Savoia, ospeda-
le di Galliate, e via andare.
Ma la vera novit del piano
non tanto la lista delle struttu-
re da preservare, riconvertire
o pensionare - ch alla fin fine
sono sempre quelle - quanto
lanalisi puntigliosa dei volumi
delle patologie trattate: supe-
riori (in colore verde) o inferio-
ri alla soglia minima (in rosso)
che garantisce reddittivit, effi-
cienza e sicurezza. Volumi da
comparare con gli indicatori di
rischio: low o high. Trop-
po poche, per dire, le 14 protesi
danca impiantate ogni anno a
Cuorgn o le 35 al San Rocco di
Galliate. Idem per i 462 parti al
San Lorenzo di Carmagnola, i
248 al Civile di Ivrea, , i 351 a
Susa, i 198 al San Biagio di Do-
modossola, o i 473 a Borgose-
sia, per limitarci ad alcuni casi.
Volendo si potrebbe continua-
re: mammella, colon, retto, sto-
maco, pancreas, esofago, fega-
to, tiroide, tumori allovaio, al-
lutero, alla prostata, alla vesci-
ca, al polmone e al rene, valvola
mitralica, glossectomia, larin-
gectomia. Prendiamo lultima:
appena 2 interventi al San Gio-
vanni Bosco, 5 al Maria Vitto-
ria e al Gradenigo, , 8 al Civico
di Chivasso, 1 a Ivrea, 2 al San
Lazzarodi Alba.
Ma sulla valutazione pesa-
no altri indicatori: dalla qualifi-
cazione edilizia alla componen-
te tecnologica, con le variabili
di riferimento. Nel caso del-
ledilizia: qualit strutturale,
complessit tecnologica, et
convenzionale degli edifici, co-
sti di adeguamento.
LECIFRESUL TAVOLODELLASSESSOREMONFERINO
Il futurodegli ospedali
trachiusuree riconversioni
Lanalisi delle patologie
Nel pianoregionale sonoanalizzati anchei volumi
dellepatologie trattate ei risultati sonosconfortanti
conmolti ospedali che lavoranosottolasoglia di sicurezza
Il piano dellAress
per riorganizzare
la rete ospedaliera
piemontese
Unlettorescrive:
ISono una volontaria Avo
dell OspedaleMaurizianodi To-
rino, volevo render noto che
grazie ai famosi tagli della Ma-
novra Monti ora i malati dializ-
zati non ricevono pi i 2 pac-
chetti di grissini che venivano
distribuiti durante il turno di
dialisi per colmare lo stato di
vuoto che viene recepito du-
rante le 4 ore di permanenza in
reparto per ben 3 volte la setti-
mana. E mai possibile che in
questo Paese dove gli sprechi
ed i furti dei nostri politici sono
all ordine del giorno, i malati
nonhannopiil dirittoariceve-
reduepacchetti di grissini?.
ENRICA
Unlettorescrive:
ISono un lavoratore della
Provincia di Torino e mi occu-
po di autorizzazioni ambienta-
li. Da qualche mese, il nostro
Ente, per seguire la cosiddetta
spending review, ha deciso
di ridurreil budget per il carbu-
rantedelle autodi servizio(tut-
te, non solo le auto blu) a 20
euro di metano e 25 euro di
benzinaal mese, per auto. Con-
siderando la necessit tecnica
di effettuare sopralluoghi nel
corso delle istruttorie (tra lal-
tro il nostro sistema di qualit
ISO9001 prevede lobbligato-
riet del sopralluogo), a met
del mesedi ottobrele autohan-
no raggiunto il budget mensile.
Aquesto punto al personale non
rimangono che due alternative:
procedere nellistruttoria senza
essersi potuti recare sul posto,
oppure metterci i soldi di tasca
propria. Sono ben conscio delle
difficoltcheattraversail nostro
Paese e della necessit di ridur-
regli sprechi di denaropubblico,
ma non posso che notare che
lusodi tagli lineari inluogodi po-
litichedi programmazionee con-
trollo non pu essere senza con-
seguenze. Non certo il miglior
modo di tutelare lambiente ed i
cittadini, in una Provincia che si
sempre dimostrata uneccel-
lenzaalivellonazionaleriguardo
aquestetematiche.
SEGUE LAFIRMA
Unalettricescrive:
IHo subito il furto dei docu-
menti e la raccomandata che do-
vevaconsegnarmi il duplicatodel-
lapatentenonmi hatrovatoinca-
sa. Ebbene, per ottenerla, ci si de-
ve recare nellamena via Bertani,
ai confini di Torino, servita da un
rarissimo bus 5B. Occorre versa-
re nove euro in Posta, quindi ri-
prendere lauto e cercare un uffi-
ciopostalevicino, dovedopolaco-
da, onorare lesborso. Tornati in
viaBertani muniti di ricevutaefo-
to, procedere a due ore di coda
per... Unfoglioprovvisorio. Laso-
spirata patente sar consegnata,
nei raggiungibili uffici dellaMoto-
rizzazione, solo dopo quaranta
giorni. Enaturalmente, dopolafi-
siologica coda. Vista la vessazio-
ne gi subita dalla vittima di un
furto, non sarebbe il caso di sem-
plificareleprocedure?.
CINZIATURINO
Unalettricescrive:
ILuned mattina, piove. No-
nostante ci, animata da spirito
ecologico, salgo sul treno Gtt che
da Rivarolo Canavese mi porter
aTorino, al lavoro. Devoesserein
ospedale alle 8.30, il treno alle
7.06 e quindi penso: Ce la faccio
di sicuro. Partenzapuntuale, ma
dopo la seconda stazione ci fer-
miamo. Il treno si spegne. Siamo
in mezzo alla campagna, sono le
7,25equindi siamoanchegiinri-
tardo sulla tabella di marcia. Do-
pounquartodoraripartiamo, ca-
ricando alle stazioni successive
un sacco di passeggeri che resta-
no in piedi, come tocca loro tutte
lealtremattine... ArriviamoaTo-
rino alle 8,20. Viene segnalato al
capotreno che non sono neppure
passati i controllori adarespiega-
zioni e lui, sereno, risponde: Non
dovete dirlo a me!. Ma non era
mica il capotreno?? E quindi se
nonalui, achi dovremmodirlo?
Treno del ritorno a casa di una
studentessa di prima liceo: il tre-
no ritarda di tre minuti, la coinci-
denza verso Pont non aspetta i
passeggeri. Prossimo mezzo alle
14,50. E nel frattempo questa ra-
gazzinachefa?Telefonaai nonni,
che partiranno da casa e verran-
no a recuperarla. Ma lei ha fatto
una bella corsa tra i lavori di Por-
ta Susa per acchiappare il treno
cheleavrebbegarantitolacoinci-
denza..Eppure se non paghi il bi-
glietto, nonrinnovi labbonamen-
toolatimbraturanonbenvisibi-
le le multe arrivano puntualissi-
me!!! Per non parlare di quando
si sale sul 18 tre fermate dopo il
capolinea: ammesso di riuscire a
salire, si sta come sardine sotto
sale!! Ma sul sito Gtt si gloriano
del risparmio in chilometri e car-
buranti cheavrannoriducendola
frequenzadellecorse, ecc...
Si fa un gran parlare di usare i
mezzi enonlautoprivata, si bloc-
ca il passaggio in centro per que-
sto, maconquali garanzie?Ioabi-
to fuori, quindi prender il treno
delle6.20per arrivareinOspeda-
le alle 8,30? Sapendo che Gtt
prendesoldi pubblici avevopiace-
redi segnalareundisservizioche,
afrontedi tanti scioperi concui ci
massacrano i signori Gtt, dimo-
strasse quanto poco hanno da la-
gnarsi, loro... ma noi passeggeri
non possiamo scioperare... tipo:
Seil trenoinritardomi rimbor-
si il biglietto....
G.N.
specchiotempi@lastampa.it
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Forumlettere su
www.lastampa.it/specchiotempi
m
Tagliati i grissini ai dializzati - Le auto della Provincia sono rimaste senza
benzina- Duplicatopatente: quantocomplicatoil fai-da-te-Losfogodella
pendolare Gtt: vasempre peggioed sparitoanche il rispettoper il passeggero
m
Specchiodei tempi
m
Savona
Arrestati a Varazze
4 giovani pusher
IQuattro baby pusher ar-
restati aVarazzedallaguardia
di finanza con 1 kg di hashish.
Due sono fidanzatini, lui alba-
nese, 19 anni, lei italiana, 17: i
complici sono 2 ragazzi italiani
di 19 e 17 anni. Gioved notte la
coppiastata vistaarrivareal-
lastazione conuntreno da Ge-
nova: i due hanno passato una
borsa ai ragazzi che si sono al-
lontanati in scooter. Seguiti,
sono stati bloccati. Sono accu-
sati di spacciodi stupefacenti
Alessandria
Da Roma nessun aiuto
per la citt in dissesto
IRoma risponde di nuovo
picche al sindaco di Alessan-
dria, Rita Rossa che chiede aiu-
ti per il suo Comune in dissesto.
I tecnici del ministero degli In-
terni hanno ribadito di non po-
ter risolvere i problemi di cas-
sa, in quanto attualmente la leg-
ge non consente atti straordina-
ri: non resta dunque di attende-
re che gli aumenti di tasse e ta-
riffe producano i loro effetti su-
gli equilibri. Intanto in 2500 re-
stano senza stipendi a ottobre.
Sanremo
Ebook.fest experience
sulleditoria digitale
IOltre 20 convegni, semi-
nari, tavole rotonde con 120 re-
latori coinvolti e la partecipa-
zione di dodici classi, dalle ele-
mentari alle superiori, per ol-
tre 300ragazzi. E lEbook.fest
experience, in programma al
Palafiori di Sanremo da giove-
d 25 a sabato 27 ottobre. Sono
attese circa 800 persone al Fe-
stival (ingresso gratuito), che
si terr anche nella Biblioteca
civica, conpostazioni digitali.
Biella
LAsl in rosso
di quattro milioni
II sindacati lanciano lal-
larme-sanit. Secondo la Cisl,
durante un incontro sulla con-
trattazione il manager Gian-
franco Zulian avrebbe antici-
pato che il bilancio 2012 chiu-
der in rosso di 4 milioni. Col-
pa dei tagli della Regione sui
contributi attesi e dei fondi
non ancora arrivati del 2011 -
spiega Roberto Bompan della
Cisl -. A ci si aggiunge lasse-
gnazione allAsl di 15 milioni
in meno del fabbisogno reale.
Asti
Catena umana
per la Provincia
IVorrebbero non dover-
li mai riempire quegli scato-
loni portati in piazza per
protesta ieri pomeriggio
per chiedere conto dei tagli
agli enti locali e allincertez-
za che pesa sul loro posto
di lavoro. E stata mobilita-
zione, per i dipendenti del-
la Provincia, ad Asti, come
in tutto il Piemonte: Dopo
aver assistito in questi lun-
ghi anni alla morte dellindu-
stria, ci apprestiamo a sep-
pellire anche i servizi ai cit-
tadini si leggeva nei volan-
tini distribuiti sotto la Pre-
fettura, mentre una catena
umana di dipendenti, arma-
ti di slogan e scatoloni, ab-
bracciava il palazzo di piaz-
za Alfieri.
Aosta
Referendum, il Pd
si rivolge alla polizia
IIl referendumsul pirogas-
sificatore, in calendario tra un
mese, si avvicina in un clima
velenoso. Il Pd e Alpe hanno in-
contrato il questore di Aosta
chiedendo rassicurazioni sulla
regolarit della consultazione
perch in precedenti casi da
pi parti si segnalavano com-
portamenti scorretti di espo-
nenti di altre forze politiche
che controllavano vicino ai
seggi chi andava a votare.
Vercelli
Terre dacqua, Rosso
trattenuto a Roma
IIl parlamentare Roberto
Rosso trattenuto a Roma.
Niente interrogatorio per lui
ieri mattina al processo di
Terre dacqua. Lex sottose-
gretario far dichiarazioni
spontanee probabilmente nel-
ludienza del 29 novembre. A
difendere la societ stato in-
vece lex ad Nicola Sirchia,
pure imputato: Abbiamo la-
vorato con correttezza.
Verbania
Spaccio di droga
Otto gli arrestati
ICinque chili di marijuana,
tre di hashish sequestrati, no-
ve persone raggiunte da ordi-
ni di custodia cautelare. Sono
questi i numeri delloperazio-
ne Cani sciolti condotta dal-
la polizia di Domodossola che
ritiene di aver dato un colpo
importante allo spaccio di dro-
ga in Ossola. Tre persone sono
in carcere, cinque ai domicilia-
ri e una latitante. Non una
banda organizzata; gli spaccia-
tori agivano autonomamente.
Nord-Ovest in breve
Cuneo
Alla Fiera nazionale del Marrone
con ladunata degli Uomini di Mondo
IFine settimana con la Fiera nazionale del Marrone nel cen-
tro storico di Cuneo. Lassessore Gabriella Roseo: Caratteristi-
ca principale la possibilit di acquistare prodotti a km zero: dalle
caldarroste, che sono le protagoniste della rassegna, a marmella-
te, formaggi, salumi, miele, dolci, gli ultimi funghi, piatti a base di
carne bovina piemontese. In cartellone anche spettacoli, cori,
danze occitane e (stasera al Toselli) lAdunata nazionale degli Uo-
mini di mondo, associazione ispirata da una celebre frase di Tot.
Novara
Cine Festival, vincono i registi venezuelani
Francesco Maselli ha consegnato il Nando
IUn premio Nando resta nel Novarese, un altro finisce in
Venezuela. Al cinema Vip di Novara ieri stato tempo di rico-
noscimenti. La giuria presieduta dal regista Francesco Citto
Maselli ha emesso i verdetti: nella sezione Scenari orizzonta-
li ha vinto El dei venezuelani Lidice Abreu e Andres Zawisza,
mentre tra gli Altri territori ha trionfato il corto di Bari
Oroverde. La panchina di Daniele Niola, cortometraggio no-
varese, stato premiato per la migliore musica originale.
.
SABATO20 OTTOBRE 2012 Torino Nord-Ovest 41
LA STAMPA
NALV
42
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TorinoNord- Ovest
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
NA CA CT RMLV
LAPOLEMICASUI CONTI. LASSESSORE MONFERINOAVEVADETTO: LAREGIONE TECNICAMENTE FALLITA
Cota: riformasubitosenzasconti
Il governatoreelaSanit: nonpossiamoesseremorbidi ofiniremonel baratro
I conti della Sanit non so-
no fuori controllo - anzi: lo
sono per la prima volta da
quindici anni - e la Regione
non fallita. Ma sta sullorlo
del baratro. Nessuno chiude
baracca, nessuno scappa:
chiedo coesione alla maggio-
ranza e senso di responsabi-
lit allopposizione. Ieri Ro-
berto Cota, durante la con-
ferenza stampa sui conti
della sanit, ha smorzato le
parole pronunciate dallas-
sessore Paolo Monferino in
Commissione Bilancio - la
Regione tecnicamente fal-
lita, ora che tutti se ne ren-
dano conto - senza nulla to-
gliere alla drammaticit del-
la situazione. Al contrario.
Tolleranzazero
Sulla riforma sanitaria non ci
saranno sconti, ha premesso
il governatore: Non si pu
essere morbidi nellattuarla,
come ci viene richiesto da pi
parti. Della serie: Lasciate-
ci lavorare.
Lultimobuco
Cio i 900 milioni emersi re-
centemente a seguito dellin-
crocio tra i conti delle Asl e
quelli della Regione. Stando
ai numeri forniti ieri, il pro-
blema risale al 2006-2007. In
quel biennio la Regione ha
cancellato impegni verso le
Asr, che per li hanno man-
tenuti iscritti nei bilanci, pari
a 900 milioni: Ci ha co-
strettole Asr, impossibilitate
aindebitarsi oltremisuracon
le banche, a un aumento ab-
norme dei debiti verso i for-
nitori.
Il piano-ospedali
Al netto delle nomine dei di-
rettori generali delle Asl, del-
listituzione delle nuove Fede-
razioni sanitarieedei tagli gi
effettuati (riportati in tabel-
la), il primo passo concreto
sar il piano di revisione della
rete ospedaliera: approder
in quarta commissione entro
fine mese. Come ha anticipa-
to Monferino, presente in con-
ferenza stampa con lassessore
al Bilancio Giovanna Quaglia, il
lavoro nasce dallincrocio tra
gli ospedali sul territorio, le pa-
tologie trattate, il numero di in-
terventi svolti ogni anno nelle
strutture e i parametri di sicu-
rezza, ridotti precauzional-
mente dalla met: E risultata
unaretecapillareespaventosa,
con ospedali che per certe pa-
tologie praticano 4-5 interventi
lanno in condizioni di totale in-
sicurezza.
Fornitori inapnea
Restando nel perimetro delle
Asr, i debiti versoi fornitori am-
montano a 2.643 milioni: pro-
blema da affrontare subito, pe-
na ammazzare la filiera dei for-
nitori della sanit piemontese.
E restare a corto di consegne.
Due le strade. La prima ipotesi
prevede che la Regione, e non
pi le Asr, versi un anticipo ai
fornitori tramiteunabancasul-
la base di fatture certificate (si
pensadi adottaresoftwarespe-
cifico gi impiegato nel Lazio).
La seconda soluzione rimanda
ALESSANDROMONDO
1Lassessore alla Sanit
Monferino, intervenendo
gioved in Commissione Bi-
lancio, aveva usato parole
chiare: La Regione tecni-
camente fallita, tutti devo-
no rendersene conto e trar-
ne le conseguenze. Imme-
diata la reazione delloppo-
sizione, che ha invitato Co-
ta e la sua giunta a rasse-
gnare le dimissioni.
SullaStampa
aunfondorotativoai quali i for-
nitori potranno accedere a tas-
so agevolato. Anche in questo
caso, si puntaacoinvolgereuno
o piistituti di credito.
Il debitocomplessivo
Costi e debiti del comparto sa-
nitario confluiscono inunros-
so che complessivamente
sfiora i 10 miliardi. Debito con
la maiuscola, causato da fatto-
ri diversi: la crisi economica, il
taglio dei trasferimenti statali,
il calo del gettito delle imposte
regionali. Non ultimo, ha spie-
gato lassessore Quaglia, il ri-
corso disinvolto nel passato a
mutui (6 miliardi quelli con-
tratti negli anni), derivati, anti-
cipazioni temporanee ai forni-
tori e altri palliativi. Azioni
che, in assenza di una riforma
strutturale, nonhanno risolto i
problemi.
Il primotraguardo
previsto nel 2015 quando,
in base alle norme sulla fi-
nanza pubblica, la Regione
dovr ridurre il debito totale
di 5 miliardi.
I prossimi passi
La giunta punta a ristruttu-
rare i conti della Regione nel
loro complesso: non solo
quelli della sanit che per,
rappresentando l82% del bi-
lancio, fa la parte del leone.
Gi pronte le Le prossime
mosse: ulteriore spending
review sulle erogazioni ai
settori non prioritari, ridu-
zione dei costi di funziona-
mento della macchina am-
ministrativa (Regione, enti e
partecipate), riduzione del-
lindebitamento (fondi im-
mobiliari, cessione di parte-
cipazioni non strategiche),
creazione di un avanzo di ge-
stione (graduale riduzione,
fino a zero, del contributo
regionale alla sanit, miglio-
ramento continuo della spe-
sa regionale).
Lereazioni
Lopposizione chiede un Con-
siglio straordinario. Mercedes
Bresso, pronta a un confronto
pubblico con Cota, tran-
chant: Il solito scaricabari-
le. Dal Pd (Morgando, Re-
schigna) a FdS(Artesio, Petri-
ni), da Sel (Cerutti) a Italia va-
lori (Buquicchio), tutti invita-
no il governatore ad assumer-
si le proprie responsabilit. E
a dimettersi.
Pi variegate le reazioni
nel centrodestra. S al taglio
degli sprechi, no a quello dei
servizi, avvertono per il Pdl
Ghigo e Ghiglia: Devessere
assicurato lo standard delle
prestazioni su tutto il territo-
rio, evitando tagli lineari pe-
nalizzanti. Bonsignore invita
Cota a tirare dritto, e a fare
pulizia in casa. ProgettAzio-
ne (Vignale) invita la sinistra
a fare mea culpa. Giovine,
Pensionati, sardonico: Nul-
la di nuovo., poco saggio fare
allarmismo gratuito.
La Lega Nord (Carossa)
difende a spada tratta il go-
vernatore.
Lopposizioneattacca
Il Pdl avverte: Bando
agli sprechi mai servizi
vannogarantiti
Hanno
detto
Unodei problemi
piurgenti riguarda
il debitoconi fornitori:
2.643milioni di euro
Nessunoscappa
maservecoesione
dapartedi tutti
oppurei cittadini
sarannopenalizzati
Roberto Cota
presidente
Regione Piemonte
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SABATO20 OTTOBRE2012LASTAMPA43 R RMCALV
SABATO20 OTTOBRE2012LASTAMPA44 RMCALV R
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SABATO20 OTTOBRE 2012 Archivio digitale 45
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SABATO20 OTTOBRE2012LASTAMPA46 RMCALV
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
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Tempo
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R CA RMLV
MARE AGITATO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO SOLE COPERTO TEMPORALE NUVOLOSO VARIABILE PIOGGIADEBOLE-MODERATA PIOGGIA INTENSA NEVE VENTO NEBBIA POCO NUVOLOSO
MIN C MAX C MIN C MAX C OGGI CITT OGGI CITT
LA TENDENZA DELLE
TEMPERATURE
Una depressione sulla Spagna
non avanzer pi di tanto ma
laria in parte umida davanti a
s addensa ancora un po di
nuvolosit tra la Sardegna e il
Nord-Ovest da una parte e
sullalto Adriatico dallaltra. A
parte questi disturbi lalta
pressione far prevelare tempo
soleggiato e mite anche nei
prossimi giorni.
In lieve aumento ovunque.
Assenti o qualche goccia sulle valli occidentali
verso i settori francesi.
Nessuna situazione di allerta.
Soleggiato su zone alpine e
Valle dAosta con banchi
nuvolosi in aumento sulle valli
piemontesi; parzialmente
nuvoloso anche tra Liguria e
pianure piemontesi e grigio tra
pianure e coste di bassa
Emilia, Romagna, Venezie per
nubi basse e localmente anche
nebbie al mattino.
Parzialmente nuvoloso sulla
Sardegna e addensamenti
nella prima parte della
giornata anche sulla Toscana
tirrenica; pi grigio sulla costa
e pianura marchigiana per
nubi basse dal mare. Altrove
condizioni soleggiate con
qualche velo nuvoloso in
quota.
Bel tempo con qualche
addensamento al primo
mattino sulla Sicilia
meridionale, orientale e in
parte sulla Puglia con locali
nebbie in pianura al
mattino. Venti deboli da
nord-ovest con rinforzi
moderati sul Salento. Mari
poco mossi o mosso il basso
Adriatico.
Unarea perturbata
e piovosa dal sud
della Spagna si
estende fino a
Catalogna , Pirenei e
Midi francese; nubi
e piovaschi fino a
nord della Francia,
Paesi Bassi,
Danimarca.
Soleggiato
sullEuropa dellest,
Balcani e intorno
allEgeo.
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SITUAZIONE CENTRO NORD SUD
LE PREVISIONI DI OGGI
Le precipitazioni attese oggi
Vigilanza meteo di oggi e domani
IN EUROPA
Tempo e temperature previsti nel mondo e in Europa
Cagliari
Alghero
Catanzaro
Reggio Calabria
Bari
Potenza
Napoli
Campobasso
LAquila
Ancona
Perugia
Firenze
Bologna
Genova
Venezia
Trieste
Trento
Milano
Torino
Aosta
Palermo
Catania
Foggia
Roma
La Luna
Il Sole
Culmina
alle ore
12 e 55
minuti
Tramonta
alle ore
18 e 24
minuti
Sorge
alle ore
7 e 25
minuti
PRIMO QUARTO
22-ott
Cala
alle ore
21 e 37
minuti
Si leva
alle ore
11 e 55
minuti
MARE AGITATO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO SOLE COPERTO TEMPORALE NUVOLOSO VARIABILE PIOGGIADEBOLE-MODERATA PIOGGIA INTENSA NEVE VENTO
DEBOLI MODERATE FORTI MOLTO FORTI
NEBBIA POCO NUVOLOSO
NESSUNA MODERATA ELEVATA ESTREMA














A cura di Centimetri-LA STAMPA www.nimbus.it









































































Passaggi nuvolosi su Sardegna, addensamenti in
Liguria e grigio su alto Adriatico, per il resto
soleggiato con banchi nuvolosi sparsi.
Bel tempo con qualche banco nuvoloso al Sud,
velature tra Sardegna e Nord-Ovest e nubi basse
su alto Adriatico.
DOMANI
DOPODOMANI
AMSTERDAM
ATENE
BARCELLONA
BELGRADO
BERLIN
BERNA
BRATISLAVA
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LOS ANGELES
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MELBOURNE
MIAMI
MONTREAL
NAIROBI
NEW YORK
NUOVA DELHI
PECHINO
SHANGHAI
SINGAPORE
TOKYO
WASHINGTON
Sabato Al mercato
Inizialastagionedellecastagne
dafruttodei poveri aprodottodi lusso
L
e castagne una volta erano tra i
principali alimenti delle regioni
pi povere italiane, generalmen-
te quelle montane. Ora sono diventate
un frutto (seppur atipiche, sono dei
frutti) tra i pi cari del mercato, un
prodotto di lusso se confrontato con
cosera un paio di decenni fa. Se fossi-
mo ancora al periodo della povert pi
nera nel nostro Paese, le comunit che
basavano gran parte della loro soprav-
vivenza invernale su di esse oggi ri-
schierebbero tantissimo.
Dal 2002 un parassita di origine ci-
nese ha dimezzato le produzioni dei ca-
stagni. Ogni anno peggio e se, come
nel caso del 2012, si aggiunge unestate
particolarmente siccitosa, addirittura
la produzione pu rischiare di essere
pressoch nulla. quello che si regi-
stra tra le innumerevoli fiere e le sagre
dedicate alla castagna o al marrone
che in questo periodo danno il benve-
nuto allautunno in quasi tutte le regio-
ni italiane. In alcuni casi si fa fatica a
organizzarle e ovunque si lamenta la si-
tuazione gravissima dellannata 2012.
Nei rari casi in cui si annuncia qualche
miglioramento, per sempre in con-
fronto allanno scorso, anche questo di-
sastroso come da un decennio in qua.
Abbiamo nove denominazioni di ori-
gine in Italia: in Toscana il Marrone del
Mugello Igp, la Castagna del Monte
Amiata Igp, e la Farina di Neccio della
Garfagnana Dop. In Campania rico-
nosciuta la Castagna di Montella Igp e
il Marrone di Roccadaspide Igp, in
Emilia Romagna il Marrone di Castel
del Rio Igp, in Veneto il Marrone di San
Zeno Dop, in Piemonte la Castagna Cu-
neo Igpe nel Lazio la Castagna di Valle-
rano Dop. C anche un Presidio Slow
Food, la castagna essiccata nei tecci di
Calizzano e Murialdo in Valle Bormida,
che riguarda soprattutto unantica tec-
nica di raccolta e conservazione. Una
volta raccolte le castagne si pongono su
dei graticci per una lenta affumicatura.
Bisogner fare attenzione a salva-
guardare questo patrimonio messo se-
riamente in crisi. Anche perch un au-
tunno senza castagne, senza le caldar-
roste, il mont blanc, i marron galcs, le
farine per fare pani e paste, le minestre
fumanti con castagne, linfinit di dolci
o anche alcune birre artigianali sareb-
be davvero impensabile. Intanto pre-
pariamoci a pagare molto di pi questi
prodotti (la qualit media delle casta-
gne bassa, le migliori costano anche 7
o 8 Euro al Kg) nella speranza che in
futuro la situazione possa cambiare.
www.slowfood.it
CARLO BOGLIOTTI
Il tempo Giornate miti, con qualche disturbo nuvoloso al Nord-Ovest e sullalto Adriatico
48+8
.
LASTAMPA
SABATO20 OTTOBRE 2012
CA RMLV
Io Io, Marina Punturieri, ex Lante
della Rovere, oggi Marina Ripa di Me-
ana, domenica 13 febbraio sar stret-
ta alle mie sorelle, oggi escort, ai miei
tempi mignotte. Sono con loro da
sempre, da quando abitavo a via Bor-
gognona 12, sopra il ristorante Nino.
Una bella casa romana dove hanno
vissuto o venivano in visita Umberto
Melnati, Bruno Mazzotta, Cesare
Garboli, Diana Var, Natalia Ginz-
burg, Marco Vicario, Nicoletta Fio-
rucci, Susanna Agnelli e tanti altri.
Nel vano dellascensore campeggiava,
a pennarello indelebile, la scritta:
Mar, principessa delle mignotte
(febbraio 2011, Marina esorta pubbli-
camente la figlia Lucrezia a non par-
tecipare alla giornata politica anti-
Berlusconi e contro la mignottocrazia
imperante).
Padre Mi sono sempre sentita pa-
dre.
BalconeButtatela gi! Buttatela di
sotto, quella mignotta (la contessa
Lia Bianchi Miani, con filo di perle e
reggendo una tartina al camembert
addentata, urla vedendo Marina che,
salita sul balcone dellambasciata di
Francia, dove era in corso una festa,
sta srotolando uno striscione contro
Chirac e gli esperimenti nucleari nel-
lisola di Mururoa. La folla di piazza
Farnese, da sotto: A Mari, facce ve-
de a greenpeace).
Signora
Signora, meglio che se ne vada, se
ne vada signora (il portiere dello sta-
bile di via dei Barbieri 6, in Roma, a
Marina che intanto viene buttata gi
dalle scale a calci e pugni dal fidanza-
to Franco Angeli).
Pugni Cancellavo i segni dei pugni
che qualcuno mi aveva amorosamen-
te dato e uscivo di casa con labito pi
bello e pi colorato che avessi.
Via Savoia Rimasta incinta di
Franco Angeli, Marina buss a uncer-
to numero di via Savoia. Non era un
ambulatorio ma un ufficio, un improv-
visato studio medico. In un locale sen-
za finestre, su un lettino ostetrico
schizzato di sangue, un medico e
uninfermiera eseguirono su di me
quella che allora era ancora una prati-
ca illegale []. Durante lintervento,
svenni per il dolore, ma il medico mi
rimise in piedi con qualche spruzzo
dacqua fredda e un paio di schiaffi.
Linfermiera mi rivest come fossi un
pupazzo e si rifiut di chiamarmi un
taxi perch diceva che era troppo pe-
ricoloso. Venni letteralmente buttata
fuori, spinta con mala grazia dentro
lascensore, mentre ero in preda a do-
lori lancinanti. []. Pioveva a dirotto
[]. Via Savoia tutta in salita e do-
vetti percorrerla fino in fondo con
grande fatica, mentre unrivolo di san-
gue mi scendeva gi per le gambe [].
Ero senza documenti, come mi aveva-
no chiesto di fare per prudenza.
Invecchiare Invecchiare unop-
zione sociale.
Ungaretti Ungaretti che, a una festa
letteraria a New York, raccogliendosi
oggetti da mettere allasta per aiutare
i poeti poveri, offr un pelo del suo pu-
be. Ginsberg aggiunse allora un verso
al suo Jukebox allidrogeno: Hui-
dobro dimenticato nelloceano ossuto
Ungaretti/ memore del bianco pelo
pubico.
Penna Sandro Penna al cospetto di
Gianni e Marella Agnelli, di fronte al
quadro a sfondo pedofilo di Balthus
Risveglio di bambina, sera lasciato la
patta sbottonata, per sbadataggine, o
per perfidia.
Paola A Mar, mo ti sei messa a fa il
falegname? (la regina del Belgio, Pao-
la, visitando a Kortijk una mostra di
mobili disegnati da Marina, non dimen-
tica dei tempi in cui a Roma da ragaz-
zina, faceva il maschiaccio e girava in
motorino con dei mocassini sfondati).
Tedeschi Echi ? Un tedesco? (Ma-
rina sente nominare per la prima volta
Craxi).
Soldi Ma Carlo mette dei soldi da
parte? (Bettino Craxi a Marina, rife-
rendosi a suo marito Carlo Ripa di
Meana).
TavolaBettino Craxi a tavola era un
disastro. Spesso, di fronte ai cibi pi
raffinati, optava per unabbondante
sfranta duova. Anche con un piatto
di ostriche, che portavo da Bruxelles e
che servivo con grande cura, conden-
doli con ghiaccio, limone e oignon, lui
si spazientiva: Adesso non si potreb-
be avere un bel piatto di spaghetti? Io
ho fame!.
Crisi Regole per far durare il matrimo-
nio: Regola numero 1: non c nessuna
regola. Numero 2: se siete in crisi, non
parlatene con le amiche, la pi carina
cercher di soffiarvi il marito, la pi
stupidella vi consiglier una terapia di
coppia con uno psicoanalista.
Cani Allinterno della formula magi-
ca per stare bene insieme, non dimen-
ticare limportantissima condivisione
dei cani.
FuturoPurtroppo il futuro irrever-
sibile. Lunica cosa che possiamo cam-
biare il passato. Io, il mio, lo cambio
ogni volta che ci penso (Borges).
Notizie tratte da: Marina Ripa di Me-
ana, Invecchier ma con calma,
Mondadori, euro 18.
ACURA DI GIORGIO DELLARTI
UNLIBRO
IN800PAROLE
Marina, unavita
senzafretta
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