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Istituzioni di diritto romano A-D

Le res (II)
Anno accademico 2018/2019
Modulo Prof.ssa Francesca Pulitanò
Diritti reali minori
• Sono detti iura in re aliena, perché sono diritti
su beni appartenenti ad altro proprietario. Si
distinguono in diritti reali di godimento e diritti
reali di garanzia.
• E’ un elenco chiuso.
• Rispetto ad essi opera il principio della
elasticità del dominio.
Elenco dei diritti reali minori
Diritti reali di godimento:
• Usufrutto
• Servitù
• Uso e habitatio
• Superficie, ius in agro vectigali, enfiteusi
Diritti reali di garanzia
• Pegno (è anche un contratto)
• Ipoteca
Usufrutto (definizione)
• Paolo in D. 7.1.1: usus fructus est ius alienis
rebus utendi fruendi salva rerum substantia.
• “L’usufrutto è il diritto di usare e percepire i
frutti da cose altrui salva la destinazione
economica.”
Usufrutto (origine, natura, oggetto)

• Nasce dalle esigenze della vedova sposata sine


manu.
• Viene annoverato dalla giurisprudenza tra le
res incorporales.
• Segue la cosa se viene alienata: l’acquirente
acquista dunque solo la nuda proprietà.
• Oggetto: cosa altrui, corporale, mobile o
immobile, inconsumabile, fruttifera.
Usufrutto (cautio e durata)
• Cautio fructuaria: l’usufruttuario prometteva
con stipulatio che avrebbe restituito la cosa e
che ne avrebbe usufruito boni viri arbitratu.
• Durata dell’usufrutto: non può eccedere la vita
dell’usufruttuario.
• Può essere lasciato anche a persone giuridiche
per un massimo di 100 anni.
Usufrutto: costituzione
• E’ una res nec mancipi e dunque non ammette
mancipatio; si può però costituire con deductio
dalla mancipatio del bene che ne è oggetto.
Si costituisce con
• Legato per vindicationem
• in iure cessio
• Adiudicatio
• Pactio et stipulatio
• Longi temporis praescriptio
Casi particolari discussi dai giuristi

1. Il partus ancillae (parto della schiava).

2. La summissio (sostituzione, nel gregge, dei


capi morti con i nuovi nati).
1. Partus ancillae
Ulp. 17 ad Sab. D. 7.1.68 pr.
Pr. Vetus fuit quaestio, an E’ stata un’antica questione,
partus ad fructuarium se colui che venga partorito
pertineret: sed Bruti da una schiava in usufrutto
sententia optinuit spetti all’usufruttuario; ma
fructuarium in eo locum è prevalso il parere di Bruto
non habere: neque enim in [II a.C.], che l’usufruttario
fructu hominis homo esse non estende su di lui il suo
diritto: infatti un uomo non
potest.
può essere il frutto di un
altro uomo.
… segue
Hac ratione nec usum Per questa ragione
fructum in eo fructuarius l’usufruttuario non avrà
habebit. Quid tamen si nemmeno l’usufrutto su di
fuerit etiam partus usus lui. E se tuttavia sia stato
fructus relictus, an habeat lasciato espressamente
in eo usum fructum? Et anche l’usufrutto di colui che
cum possit partus legari, venga partorito? […]. Poiché
poterit et usus fructus colui che venga partorito
eius. può essere dato in legato,
potrà esserlo anche
l’usufrutto su di lui.
2. Summissio
Ulp. 17 ad Sab. D.7.1.68.1: Sabino e Cassio hanno
Fetus tamen pecorum tuttavia ritenuto che i nati
Sabinus et Cassius opinati dagli animali spettino
sunt ad fructuarium all’usufruttuario. 2.
pertinere. 2. Plane si Chiaramente se sia stato
gregis vel armenti sit usus legato l’usufrutto di un
fructus legatus, debebit ex gregge o di un armento,
adgnatis gregem supplere, l’usufruttuario dovrà, con i
id est in locum capitum nuovi nati, reintegrare il
defunctorum … gregge, cioè, al posto dei
capi morti …
… segue
Pomp. 5 ad Sab. D. 7.1.69:
… vel inutilium alia … o di quelli divenuti
summittere, ut post inutilizzabili, sostituirne
substituta fiant propria altri, di modo che quelli
fructuarii, ne lucro ea res che restano dopo le
cedat domino sostituzioni diventino
dell’usufruttuario, e quella
cosa nel suo insieme non
perda valore per il
proprietario.
Usufrutto: estinzione

• Morte o capitis deminutio


• Condizione risolutiva o termine finale
• Mutatio rei (la cosa era trasformata in una nova
species cambiando destinazione economica)
• Rinuncia con in iure cessio
• Consolidazione (sopravvenuta coincidenza di
proprietario e usufruttuario)
• Non usus (1 anno per i mobili, 2 per gli immobili)
Usufrutto: tutela
• Vindicatio ususfructus = actio confessoria
Spettava all’usufruttuario contro il nudo
proprietario e contro i terzi.

• Azione negatoria: spettava al proprietario


contro l’usufruttuario.
Quasi usufrutto
• Aveva ad oggetto cose consumabili,
soprattutto denaro.
• L’usufruttuario prestava garanzia per la
restituzione dell’equivalente.
• L’usufruttuario acquistava la proprietà dei beni
oggetto di quasi usufrutto.
• Era di fatto un rapporto obbligatorio.
• Si costituiva con legato per vindicationem.
Usus
• Ha ad oggetto cose infruttifere
• Serve a conferire al destinatario l’uso
personale e diretto di cose, appunto,
infruttifere (es. la casa: l’usuario poteva
abitarla ma non darla in locazione).
• Era possibile anche per animali: in tal caso ci si
poteva avvalere della loro attività lavorativa,
ma non dei loro prodotti.
Habitatio
• E’ un legato dell’abitazione: esso si presentava
come legato di usus o di usufrutto (era una
questione di interpretazione).
• Giustiniano lo trasforma in diritto reale
autonomo.
Servitù
• E’ un peso imposto ad un fondo per l’utilità di un
altro fondo appartenente a diverso proprietario.
• Le servitù riguardano solo beni immobili e sono
tipiche.
• Il proprietario del fondo servente è tenuto solo
ad un non facere o ad un pati (sopportare), ma
mai ad un facere.
• Le servitù possono essere rustiche o urbane.
Servitù: costituzione
Si costituiscono con negozi ad effetti reali.
• Mancipatio
• In iure cessio
• Adiudicatio
• Legato per vindicationem: il legatario doveva
essere proprietario del fondo dominante e l’avente
causa del testatore di quello che diveniva servente.
• Pactiones et stipulationes
Servitù: estinzione
• Confusione
• Rinuncia con in iure cessio o pactio (età
postclassica).
• Non usus prolungato per 2 anni.
Servitù: tutela
• Actio civilis in rem o vindicatio: si rivendicava
non il bene, ma la servitù. Era rivolta contro il
proprietario del fondo servente.
• In diritto classico si parla di actio confessoria e
negatoria.
Superficie
• Principio superficies solo cedit
• Viene superato con:
• Contratti di locazione o emptio venditio
(concessione del pacifico godimento); davano
luogo ad un’azione contro il solo concedente.
• Interdictum de superficiebus anche contro i
terzi.
• Actio in rem (in factum, causa cognita).
Ius in agro vectigali
• Agri vectigales: nel IV-III sec. a.C. erano
porzioni di ager publicus concesse dai censori
ai privati dietro pagamento di un corrispettivo;
dall’età repubblicana in poi tali concessioni
ebbero ad oggetto terre municipali.
• I sec. a.C.: fu concessa un’azione in factum di
natura reale.
Enfiteusi
• In età postclassica era la concessione a privati
di terre pubbliche (e poi anche private), dietro
versamento di un canone.
• Età giustinianea: concessione di terre
pubbliche (e poi anche private). L’enfiteuta,
oltre ad avere l’obbligo di migliorare il fondo,
poteva alienarlo, con diritto di prelazione del
concedente (a costui spettava comunque il 2%
del prezzo di vendita).
Pegno
• III sec. a.C.: viene introdotto il pignus datum.
• II sec. a.C.: si diffonde anche il pignus
conventum. Il bene non passa nelle mani del
creditore pignoratizio, ma costui se ne può
impossessare se il debito non viene
adempiuto. Es. il locatore rispetto agli invecta
et illata, cioè gli attrezzi che il conduttore
teneva sul fondo.
Pegno - tutela
• Interdictum Salvianum: concesso al creditore-
locatore per impossessarsi degli invecta et
illata.
• Actio Serviana: concessa sempre al creditore-
locatore, contro il debitore o i terzi, per
impossessarsi del bene pignorato. E’ in factum
e in rem (detta anche actio pigneraticia in
rem).
Dal pegno all’ipoteca
• Datio pignoris: viene inquadrata tra i contratti
reali, perché si costituisce con la dazione della
cosa e crea l’obbligo di restituire.
• Conventio pignoris (dal II sec. a.C.): resta un
patto con effetti reali. Il creditore non diventa
immediatamente possessore e quindi la
medesima cosa può essere data in garanzia a
diversi creditori. Per essa i giuristi cominciano
ad usare il termine hypotheca.

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