Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ANTIPERTENSIVI
Ipertensione arteriosa
Classificazione eziologica:
Primaria (causa non nota)
Secondaria (causa nota )
Classificazione secondo gravit:
Pressione
arteriosa
(mmHg)
Sistolica
Diastolica
Ottimale
< 120
<80
Normale
120-129
80-84
Ipertnesione 1
grado
140-159
90-99
Ipertensione 2
grado
160-179
100-109
Ipertensione 3
grado
>180
>110
Ipertensione
>140
<90
PRESSIONE = GC x resistenze
Attivit cardiaca:
Frequenza e contrattilit
Simpatico
Parasimpatico
Ormoni (tiroidei,catecolamine)
Precarico (volemia)
R = 8L/r^4
Raggio arteriolare:
Influenze neurovegetative
RAAS
Sostanze ad azione locale
Nefrone
Formato da:
Corpuscolo di Malpighi (glomerulo
e capsula di Bowman)
Tubulo
a. Contorto prossimale
b. Ansa di Henle
c. Contorto distale
d. Dotto collettore
Ansa di Henle
Parte discendente (non in figura)
Riassorbimento acqua
Passaggio urea dallinterstizio al
lume
Parte ascendente
Sottile (non in figura)
Impermeabile allacqua
NaCl diffonde passivamente
allinterstizio
Spesso
Impermeabile allacqua
Simporto Na-K-2Cl
Riassorbimento paracellulare Mg
e Ca
Dotto collettore
Cell. Principali
Assorbimento Na
Secrezione K da canali ionici
distinti
Recettore aldosterone
Recettore ADH
Cell. Intercalate
Secrezione H
Diuretici
Divisi in base al meccanismo dazione in:
Inibitori dellanidrasi carbonica
Diuretici dellansa
Diuretici tiazidici
Diuretici risparmiatori di potassio
Diuretici osmotici
Inibitori dellanidrasi
carbonica
Acetozolamide, diclofenamide,
brinzolamide, dorzolamide
Farmacodinamica
Bloccano lanidrasi carbonica
Determinano:
Incremento eliminazione Na,
HCO3 e H2O
La riduzione del HCO3
plasmatico pu indurre acidosi
metabolica
Hanno effetto diuretico modesto
Vanno impiegati per 3-5 giorni
max
Farmacocinetica
Acetazolamide
Somministrato per via orale rapidamente assorbito nel tratto gastroenterico. I
massimi livelli si raggiungono a 2 ore e lemivita di 5-8 ore. L80% del farmaco
escreto con le urine dopo 8-12 ore. Diffonde nel liquor, attraversa la placenta e passa
nel latte materno.
Indicazioni
Glaucoma ridotto trasporto HCO3 nei corpi ciliari e ridotta formazione umor
acqueo
Mal di montagna (nausea,debolezza, vertigini) inibizione dellenzima nei plessi
corioidei riduce la formazione del liquor e ne abbassa il PH
Alcalosi metabolica
Epilessia non chiaro se i benefici siano dovuti allinibizione dellenzima o al
lieve stato di acidosi prodotto (cautela , rapida assuefazione)
Reazioni avverse
Acidosi
Calcoli renali Sali di calcio meno solubili a PH alcalini
Lincremento del PH urinario pu determinare riduzione
delleliminazione di NH3. Questo pu indurre, in pazienti
con epatopatie croniche, encefalopatia epatica.
Controindicazioni
Insufficienza epatica e renale
BPCO e enfisema possibile aggravamento acidosi
Alte dosi di aspirina
Glaucoma cronico non congestizio ad angolo chiuso
Diuretici dellansa
Furosemide, ac. Etacrinico,
bumetanide, torasemide
Farmaco dinamica
Inibiscono cotrasporto Na-K-2Cl
Determinano
Calo riassorbimento NaCl
Calo potenziale elettrico dato dalla
retrodiffusione di K ridotto
riassorbimento paracellulare di Mg
e Ca.
Questi diuretici inducono una
diuresi molto intensa
e anche la sintesi a livello renale di
prostaglandine
Farmacocinetica
Furosemide e torasemide somministrate per via orale hanno biodisponibilit pari al
50-70%. Sono escrete attraverso la via biliare e il rene tramite il sistema di trasporto
degli acidi organici. Leffetto della furosemide dura 2-3 ore quello della torasemide
4-6 ore. La somministrazione endovenosa comporta una risposta entro 10 minuti.
Indicazioni
Edema polmonare acuto o edema periferico
Iperkaliemia media entit
Insufficienza renale acuta (associata a dopamina)
Ingestione tossica di alogenuri
Ipercalcemia acuta
Reazioni avverse
Alcalosi metabolica ipokaliemica maggiori quantit di H2O e Na al dotto collettore
determinano maggiore aliminazione K e H.
Iperuricemia (attacco di gotta) Ridotta escrezione di ac. Urico
Riduzione delludito se usati contemporaneamente a farmaci ototossici (aminoglicosidi)
Interazioni
FANS riducono sintesi prostaglandine interferendo con lazione diuretica
Diuretici Tiazidici
Idroclorotiazide, clorotiazide,
indapamide, clortalidone,
metolazone
Farmaco dinamica
Inibiscono cotrasporto Na-Cl
Laumentata perdita di H2O e Na
determina a livello distale perdita
di K
e aumento dellassorbimento di
Ca (minor [Na] intracellulare)
Inizialmente determinano
riduzione del volume, della
pressione e della portata cardiaca
con aumento delle resistenze
periferiche. Con la terapia cronica
il sistema si risetta e la portata e le resistenza tornano nella norma, la pressione
rimane ridotta.
Farmacocinetica
La clorotiazide ha bassa liposolubilit, quindi somministrabile per via parenterale. I
tiazidici raggiungono il massimo dellattivit a 3-4 ore e vengono eliminati per via
renale (secrezione dal sistema ac. Organici). Durata di azione dellidroclorotiazide 12
ore, clortalidone 24-72 ore.
Indicazioni
Antipertensivi molto efficaci.
Sindromi edemigene (insufficienza cardiaca, patologie epatiche o renali) associate a
diuretici dellansa.
Da tenere presente che se VFG < 30 ml/min i tiazidici risultano inefficaci
Calcoli di ossalato di calcio e fosfato aumentandone lassorbimento riducono il
calcio nelle urine
Diabete insipido nefrogeno diminuzione volume plasmatico e riduzione di
filtrazione aumentano riassorbimento di Na e H2O
Reazioni avverse
Alcalosi metabolica ipokaliemica (analoga a diuretici dellansa)
Iperuricemia (analoga a diuretici dellansa)
Ipomagnesemia, se associata a ipokaliemia predispone a aritmie cardiache.
Diuretici risparmiatori di K
A. Spironolattone, canrenone,
eplerenone.
B. Amiloride, triamterene,.
Farmacodinamica
C. Antagonisti competitivi
dellaldosterone
D. Interferiscono con il canale del
Na
Farmacocinetica
Spironolattone rapidamente assorbito
dallintestino e trasformato in
canrenolone. Inizia la sua azione
dopo giorni e ha una durata di
48 ore.
Triamterene assorbito rapidamente
Indicazioini
Iperaldosternismo primario ( morbo di Conn, iperplasia bilaterale gh. Surrenali,
carcinoma secernente ) secondario ( insufficienza cardiaca, cirrosi epatica, sindrome
nefrosica)
Possono ridurre la perdita di potassio dovuta ad altri diuretici
Reazioni avverse
Iperkaliemia quindi vanno evitati ACE inibitori, antagonisti AT1, -bloccanti
Lo spironolattone causa ginecomastia nelluomo e tensione mammaria nella donna.
(eplerenone sembrerebbe non avere tali effetti) attivit antiandrogena per
meccanismo competitivo sul recettore citosolico di diidrotestosterone
Lamiloride causa nause, flatulenza, eruzioni cutanee.
Diuretici osmotici
Mannitolo, sorbitolo, glicerolo, urea.
Farmacodinamica
Composti non riassorbibili, a livello del tubulo permeabile allacqua (contorto
prossimale e ansa discendente) riducono lassorbimento di questultima aumentandone
losmolarit.
Farmacocinetica
Vanno somministrati per via parenterale perch il loro scarso assorbimento causa, se
assunti per via orale, diarrea osmotica. Il mannitolo non viene metabolizzato ed
escreto dal rene in 30-90 minuti.
Indicazioni
Edema cerebrale e glaucoma modifica la bilancia di Starling e causa fuoriuscita di
acqua dalle cellule
Il mannitolo, inoltre indicato nella prevenzione dellinsufficienza renale acuta
associata a chirurgia cardiaca, aortica, delle vie biliari e degli incidenti trasfusionali.
Reazioni avverse
Lespansione dei fluidi extracellulari che precede la diuresi pu peggiorare sindromi
edemigene pregresse
Angiotensina II
Vasocostrizione diretta
Aumenta lassorbimento di Na e H2O
Aumenta rilascio catecolamine
Aumenta la secrezione di aldosterone e vasopressina
Promozione crescita cellulare
Deposizione matrice
Infiammazione
ACE inibitori
Inibiscono lenzima e bloccano
la trasformazione
dellangiotensina I in
angiotensina II
Inibiscono anche la chinasi II
Determina:
Aumento attivit renina
plasmatica manca feed-back da
angiotensina II e c calo
perfusione
Aumentano livelli angiotensina I
Calano livelli angiotensina II
Calano i livelli di aldosterone
Aumentano le chinine renali e, di conseguenza le prostaglandine
Documentato RAS a livello ipotalamico dove langiotensina II determina:
liberazione di noradrenalina e inibizione del suo re-uptake
Quindi ACE inibitori potrebbero inibire gli effetti della neurotrasmissione simpatica
Farmacocinetica
Captopril somministato per via orale assorbito nel tratto gastrointestinale, il cibo
nello stomaco ne rallenta lassorbimento. Si distribuisce a tutti i tessuti esclulso il
SNC, attraversa la placenta e sitrova nel latte materno. Lemivita di 2 ore ma
aumenta nella terapia cronica raggiungendo il picco di attivit a 2-4 ore. Viene
metabolizzato a livello epatico ed escreto prevalentemente con le urine, in piccola
parte con le feci.
Enalapril con somministrazione orale assorbito per il 60% a livello gastrointestinale
e non influenzato dalla presenza di cibo. Viene idrolizzato a livello epatico con
formazione del composto attivo enalaprilato, il farmaco dopo 4 ore rimosso dal
plasma ma lemivita dellenalaprilato di 30-35 ore. Si raggiunge uno stato
stazionario dopo 3-4 giorni. Entrambi vengono escreti principalmente con le urine e
in minor misura con le feci. Si ritrovano nel latte materno in piccole quantit.
Lisinopril somministrato per via orale ha biodisponibilit del 25% e il cibo non
interferisce con essa. Dopo 2-3 giorni di trattamento si raggiunge lo stato stazionario.
Ha emivita di 12,5 ore ed escreto immodificato nelle urine.
Quinapril per via orale assorbito per il 60% entro unora non subendo influenze dal
cibo. convertito in quinaprilato che raggiunge il picco dopo due ore dalla
somministrazione ed eliminato per via renale.
Indicazioini
Ipertensione arteriosa:
A. azioni sulla pressione riducono vasocostrizione, riassorbimento liquidi, effetto
sul simpatico
B. Azione sulle conseguenze dellipertensione riduce ipertrofia ventricolare
(meno proliferazione cell., minor postcarico) riduzione lesioni aterosclerotiche
(effetti antiaterosclerotici diretti, minor pressione)
Scompenso
Cardiopatia ischemica
Insufficienza renale (ritardano lemodialisi)
Reazioni avverse
Iperpotassiemia blocco aldosterone
Ipotensione di prima dose pazienti con sistema renina-angiotensina attivato
Edema angioneurotico (rara): labbra, bocca, laringe. sviluppo anticorpi farmaco
specifici in soggetti sensibili o accumulo di bradichinina
Tosse (frequente) accumulo polmonare di bradichinina, sostanza P e prostaglandine
Altre: rush cutanei, disgeusia (perdita gusto, sapori metallici) proteinuria.
Da evitare con: stenosi a.renale e grave scompenso (peggiora la funzione renale)
Secondo e terzo trimestre gravidanza (danni al feto)
Antagonisti dellangiotensina II
(sartani)
Blocco recettori angiotensina II
(AT1)
Farmacodinamica
Effetti comparabili a ACE inibitori
Maggior lipofilia maggior
penetrazione, che a livello del sistema
nervoso si traduce in maggiore
modulazione degli effetti del
simpatico
Secondo alcuni autori indurrebbero
ipotensione ed effetti vaso e cardio
protettivi anche con unazione sui
recettori AT2, langiotensina
troverebbe infatti i recettori AT1
occupati.
Farmacocinetica
Losartan somministrato per via orale ha 33% di biodisponibilit e lassorbimento non
influenzato dal cibo. La sua emivita breve ma leffetto duraturo perch un suo
metabolita funge da antagonista non competitivo per AT1 ed ha unemivita di 6-9
ore.
Candesartan per via orale presenta biodisponibilit pari al 40%, emivita di 9 ore,
viene eliminato per via biliare e urinaria.
Telmisartan assunto per via orale rapidamente assorbito e solo lievemente inficiato
dal cibo. Lemivita superiore alle 20 ore e viene eliminato con le feci.
Valsartan preso per via orale si assorbe rapidamente in quantit variabile e ha una
biodisponibilit del 23%. Viene escreto principalmente con le feci e in minor misura
con le urine.
Eprosartan pu essere assunto per via orale indipendemente dai pasti, ha bassa
biodisponibilit. Escreto con le feci, le urine e la bile con unemivita di 5-9 ore.
Irbesartan somministrato per via orale ha biodisponibilit del 60-80% non influenzata
dallassunzione di cibo. Lemivita di 11-15 ore e sia lui che i suoi metaboliti sono
eliminati per via fecale e renale.
Indicazioni
Ipertensione arteriosa (benefici sovrapponibili agli ACE inibitori)
Insufficienza cardiaca
Cardiopatia ischemica
Iperplasia/ipertrofia cardiaca e vascolare
Reazioni avverse
Ipotensione sintomatica
Segnalati casi di angioedema e tosse
Altre: cefalea, vertigini, dolori, disturbi gastrointestiali.
14 casi di epatotossicit in australia
Non devono essere somministrati nel secondo e terzo trimestre di gravidanza e
vanno sospesi se si accerta una gravidanza. Non dovrebbero essere somministrati
durante lallattamento.
Indicazioni
Ipertensione arteriosa essenziale
Lassociazione aliskiren-sartano/ACE-I potrebbe essere utile neutralizzando
laumento della PRA indotta dai secondi.
Ma studi delluniversit di Rotterdam e Leuven sulla base del fatto che
Pz (con k>5.5 mmol/l) a rischio di iperkaliemia sono a rischio di gravi complicanze
(come arresto cardiaco) sconsigliano questassociazione,
Ritenendo pi adeguata aliskiren-diuretico/calcio antagonista
Per valutare il suo effetto sulla riduzione di patologie cardiovascolari e/o renali
occorrono altri studi clinici.
Reazioni avverse
Diarrea
Anemia
Altri: rush cutaneo, angioedema, difficolt respiratorie e di deglutizione, tosse.
Interazioni
Pasti ad alto contenuto lipidico ne riducono lassorbimento, da assumere lontano dai
pasti.
Clonidina
-metildopa
Altri Agonisti
- Guanabenz
- Guanfacina
- Rimenidina
- Moxonidina
Clonidina
Farmacodinamica: un AGONISTA 2. Questo recettore
accoppiato a Gi (riduzione di cAMP con conseguente
iperpolarizzazione cellulare da corrente al K uscente); Lazione
ipotensiva di questo e di altri 2-agonisti dovuta allinibizione
del tono simpatico centrale con effetti: cardioinibitori,
diminuzione RPT. Determina anche calo del rilascio di renina e
di ADH.
Altri effetti
della
Clonidina
Farmacocinetica
N.B.: La Clonidina
insieme
agli
altripost-somministrazione
2-agonisti, non viene
: ,per
os,
emivita
di
monoterapia,
Analgesica
utilizzata
in quanto,
Eventi
Avversi
circa
6-15 hin;Attivit
biodisponibilit
70-100tra
%;glipicco
plasmatico
dopo
Riduce
i
segni
da
astinenza
da
sostanze
Ritenzione
Idrosalina
la quale
contrasta
con leffetto
2-4causa
h; leffetto
ipotensivo
dura
7-10
h;
per
il
30%
legato alle
dAbuso
ipotensivo
del farmaco
proteine
plasmatiche;
escrezione
per ilIntra-Oculare
50% renale e per altro
Diminuzione
della
Pressione
Cause
della
Ritenzione
Idrosalina indotta
da 2-agonisti NON
50%
epatico
previa
metabolizzazione.
La somministrazione
NelSOSPESA
Rene, nonostante
i meccanismi di
autoregolazione,
VA
MAI
IMPROVVISAMENTE
poich
si potrebbe
maggiore la perfusione (ipertensione) maggiore la
verificare la Sindrome da Sospensione Improvvisa del
diuresi(Diuresi da Pressione)
trattamento
La Clonidina e gli altri -agonisti causano calo della
Indicazioni: Ipertensione 2Lieve-Moderata (NON in monoterapia;
pressione di perfusione renale
di solito
associato ad
un Diuretici
Tiazidico);
emergenze
Lipoperfusione
determina
diminuzione
del carico
di Sodio
ipertensive;
crisi
di astinenza
da oppioidi;
cefalee ed emicranie;
filtrato cui
consegue
stimolazione
del SRAA
glaucoma
La ritenzione idrosalina contrasta con leffetto ipotensivante
Altri 2-agonisti
Il meccanismo dAzione spesso ricalca quello della
Clonidina ma le differenze sono principalmente
Farmacocinetiche
Guanabenz: - stesso mecc. dazione analogo alla Clonidina;
- ha molti effetti della Clonidina ma minor effetto
bradicardizzante;
- mancata riduzione della GC, della contrattilit e della fraz.
deiezione
- minori reazioni avverse della Clonidina
Guanfacina: - stesso mecc. dazione;
- minor attivit antipertensiva della Clonidina ma pi
prolungata
- minori reazioni avverse e minor incidenza della Sindrome da
Sosp.
Rilmenidina: - minor affinit per gli 2 rispetto alla Clonidina
- non determina attivit sedativa (nonostante lattivit
centrale)
Stimolano
I1 (midollo
allungato
e NTS)
- noi recettori
effetto negativo
sulla
contrattilit
cardiaca
con inibizione
scarica
simpatica
- riducedella
la conc.
Plasmatica
della noradrenalina e della renina
Moxonidina: - un composto imidazolinico con selettivit per
-metildopa
Farmacodinamica: inibitore della
DOPA-decarbossilasi. Viene anche,
talvolta, visto come substrato (dallo
stesso enzima che normalmente inibisce)
e convertito in -metildopamina, e poi, metilnoradrenalina. Questultimo funge
da FALSO TRASMETTITORE interferendo,
in senso negativo, con la trasmissione
catecolaminergica a livello centrale. Il
farmaco determina: riduzione delle RPT
senza modifiche significative di GC e FC.
Non blocca completamente lattivit
riflessa barocettoriale. Oggi, si ritiene che
a questi meccanismi si aggiunga attivit
2-stimolante.
Farmacocinetica: per os assorbimento
30-70%; picco plasmatico a 2-3 h; emivita
2 h che aumenta a 3-6 h nellinsuff.
renale. Leffetto ipotensivo compare in
-metildopa
(continuazione)
Farmaci bloccanti il
neurone adrenergico
Nor-Epi
Reserpina
Ha effetti sia centrali che periferici
Meccanismo DAzione
Blocca lingresso di dopamina nelle
vescicole, sede di produzione della
noradrenalina. Il bersaglio della
Reserpina il canale VMAT-2; la
dopamina si accumula nel citosol e
viene degradata dalle MAO.
Eccellente effetto
ipotensivo(periferico) ma pesanti
REAZIONI AVVERSE(effetti centrali):
Sedazione
Depressione
Parkinson iatrogeno
Galattorrea (da deplezione di
dopamina; per contro, quando i
livelli di dopamina aumentano si
ha inibizione la secrezione di
prolattina)
-Bloccanti
Lutilizzo di antagonisti dei recettori trova impiego in
quanto nei vasi di resistenza c un ampia distribuzione ed
elevata densit di recettori tipo 1 (accoppiati a Gq).
Per, sia in periferia che a livello centrale, ci sono anche gli
2.
Bisogna tener conto di questa disposizione perch i farmaci
bloccanti il recettore -adrenergico
si dividono in due classi:
Antagonisti
Non selettivi
Derivati
chinazolinici
Selettivi
Derivati della
4amidopiridina
Derivati
delluracile
-bloccanti: propriet
farmacologiche
1) Cuore: riduzione della FC ed effetto inotropo, dromotropo
negativo; calo della GC; tali effetti sono maggiormente evidenti in
condizioni fisiologiche(es fisico, emozioni, ecc) o patologiche. Se il
farmaco ha attivit ISA la GC e lFC, a riposo, sono ridotte in misura
minore.
2) App.Respiratorio: questi farmaci possono determinare grave
reazione bronco-costrittiva in soggetti affetti da patologie ostruttive
(asma, BPCO) per inibizione dei recettori 2 (accoppiati a Gi)
3) Rene: inibizione del rilascio di Renina; le molecole ad attivit ISA
hanno minor effetto su questo parametro, mantenendo pienamente
lattivit anti-ipertensiva.
4) RPT: allinizio si osserva un loro AUMENTO (probabilmente dal
blocco delle influenze vasodilatanti 2 mediate). Dopo vari giorni di
trattamento tornano a valori (quasi) di partanza; i -bloccanti ad
attivit ISA e specialmente quelli ad attivit vasodilatante accessoria
determinano una DIMINUZIONE delle resistenze con lieve incremento
della funzionalit cardiaca.
5) Metabolismo: i -bloccanti non selettivi inducono aumenti del
20% delle VLDL e riduzione del 10% di HDL. Questo effetto pu
-bloccanti
(continuazione)
-bloccanti
(continuazione)
Indicazioni
Cardiovascolari
Ipertensione Arteriosa
(forme lievi-moderate)
Cardiopatia Ischemica
Aritmie Ipercinetiche
Cardiomiopatia Ipertrofica
(Scompenso Cardiaco:
impiego specialistico)
Extracardiache
Ipertiroidismo: nel
controllo della
tachicardia,
cardiopalmo, tremore
Ansia: nel controllo di
manifestazioni
periferiche della
sindrome (tremore e
cardiopalmo)
Glaucoma ad angolo
aperto: aumento del
drenaggio e diminuzione
della secrezione
dellumor acqueo
Riduzione del rischio di
emorragie gastro-
-bloccanti
(continuazione)
Reazioni Avverse: bradicardia
sintomatica, blocco AV (di II o III
tipo in presenza di preesistenti anomalie della conduzione),
Scompenso Cardiaco nei pz con funzione ventricolare
compromessa, severa broncocostrizione in individui affetti da
asma, PBCO; laumento delle RPT nei distretti vascolari
muscolari pu aggravare la sintomatologia nei pz con
vasculopatia periferica; nei diabetici trattati con insulina, i bloccanti possono prolungare la risposta ipoglicemica; diminuita
tolleranza allo sforzo; disfunzione erettile (da inibizione degli
stimoli dilatanti 2-mediati); Sindrome da Sottrazione: nei
farmaci non dotati di ISA a distanza di qualche giorno dalla
sospensione del trattamento si pu osservare spiccata attivit
simpatergica con tachicardia, sudorazione, ansiet, ecc. perci
sconsigliata la brusca interruzione del trattamento
Interazioni Farmacologiche: se somministrati assieme ai
calcioantagonisti ci pu essere un sinergismo in termini
deprimenti la contrattilit e la FC
Controindicazioni: Linsufficienza Cardiaca rappresenta una
Calcioantagonisti
Sono farmaci il cui bersaglio rappresentato dal Canale del Calcio
di tipo L.
Fisiologia del canale:
- Fase di Plateau del PdA Cardiaco e Muscolare Liscio;
- Rilascio di vescicole secretorie da parte di cellule secretrici (es.
-pancreatiche)
Sono espressi in molti tessuti e tipi cellulari:
- Cardiomiociti di lavoro e specializzati
- Muscolo Liscio (Vasi, gastro-intestinale, genito-urinario)
- Ghiandole esocrine ed endocrine
- Piasrtine e Leucociti
Calcioantagonisti
Calcioantagoni
sti
Farmacodinamica:Hanno tutti
azione Vasodilatante che risulta
maggiore per la Nifedipina e per le Diidropiridine rispetto al Verapamil
e Diltiazem. Gli altri aspetti Emodinamici variano tra le sottoclassi
(Diidropiridine, Fenilachilamine, Benzotiazepine).
Bisogna distinguere tra risultati in vitro e in vivo:
Diidropiridine
Verapamil
Diltiazem
Calcioantagoni
Farmacocinetica: la biodisponibilit
e durata dazione
sti
Calcioantagonisti
Calcioantagonisti
Indicazioni Extracardiovascolari: i CCB sono in grado di
Vasodilatatori Diretti
Sodio
Nitroprussiat
o
Idralazina
Attivatori dei
Canali del
Potassio
Vasodilatatori
Diretti:
Farmacodinamica1)Idralazina
: Meccanismo dAzione non ancora
Idralazina
Indicazioni: NON un farmaco di prima scelta.
utile in pz con grave ipertensione o nel trattamento delle
Emergenze Ipertensive delle donne in gravidanza;
Attenzione: il 50% circa della popolazione acetilatore lento
perci avr una maggior biodisponibilit cui consegue una dose
somministrata minore rispetto agli acetilatori rapidi
Reazioni Avverse
- Legate allazione del farmaco: cefalee, nausea, vampate di
calore, ipotensione, palpitazioni, tachicardia, vertigini ed
angina
- Il secondo tipo di eventi avversi causato da Reazioni
Immunologiche tra cui il Lupus Iatrogeno o sindrome
lupoide(1/3 dei pz). Si pensa che tale effetto sia riconducibile
ad attivazione (in senso autoimmunitario) dei Linfociti T
Dal momento che ci sono evidenze che il farmaco pu legarsi
poich lIdralazina pu inibire la metilazione del DNA
al DNA, lIdralazina dovrebbe essere utilizzata con cautela (se
possibile, evitarne lutilizzo) durante le prime settimane di
gravidanza
Vasodilatatori Diretti:
2)Attivatori dei canali del
Farmacodinamica: Minoxidil e
Potassio
Farmacocinetica
Potassio
- Minoxidil: somministrato
per os(continuazione)
viene metabolizzato dalla
sulfotrasferasi epatica con produzione di un metabolita che
attiva i canali. Picco plasmatico ad 1 h dallassunzione; emivita
3-4 h con durata dazione fino a 24 h (i metaboliti hanno emivita
maggiore)
- Diazzossido: disponibile solo per endovena, si lega per oltre il
90% a proteine potendo causare bis-albuminemia; picco a 3-4
min ma lemivita molto lunga(20-60 h) eliminazione con le
urine.
Indicazioni: Gravi forme ipertensive che non rispondono al
trattamento convenzionale (Minoxidil); non in momoterapia
bens associato a diuretuco e a simpaticolitico(-bloccante);
Il Diazossido limitato al trattamento delle gravi Crisi
Ipertensive
Reazioni Avverse:
- Ritenzione Idrosalina, secondaria a calo della pressione di
perfusione renale. Pu essere controllata con un diuretico
dellansa;
- Conseguenze Cardiovascolari legate alla stimolazione Simpatica
riflessa che possono essere ridotte con concomitante utilizzo di
Vasodilatatori Diretti:
3)Sodio Nitroprussiato
Farmacodinamica: Lattivit
vasodilatante legata al rilascio di NO con
stimolazione vasale della Guanililciclasi e
diminuzione dei livelli cellulari di Calcio
Farmacocinetica: Somministrato per via endovenosa presenta
una latenza di 30 sec, picco max a 2-3 min con attivit antiipertensiva che scompare dopo i 3 min circa. Metabolizzato dagli
eritrociti e nelle cellule lisce vasali con formazione di NO e
cianuro (ulteriormente metabolizzato nel fegato, con produzione
di tiocianati eliminati per via urinaria)
Indicazioni: Emergenze Ipertensive, quando si vuole ottenere un
calo del precarico e/o di postcarico(Dissecazione Aortica,
Insufficienza Cardiaca Congestizia, Infarto miocardico), durante
gli interventi chirurgici per indurre ipotensione controllata
durante lanestesia per diminuire il sanguinamento.
Eventi Avversi: nausea, vomito, cefalea, vertigini, agitazione,
sudorazione, cardiopalmo, dolore precordiale, dolore addominale,
fascicolazioni muscolari. Tutti questi effetti possono essere ridotti
Farmaci Anti-Ipertensivi
Quale farmaco antipertensivo usare?
Secondo le Linee Guida dellEuropean
Society of Cardiology i farmaci di prima
scelta sono:
Diuretici
Antagonisti recettoriali dellAngiotensina
II
-bloccanti
ACE-inibitore
Calcioantagonisti
Farmaci AntiIpertensivi
In trattamento CRONICO
Monoterapia a dosi terapeutiche
Sartani ( o ACE-inibitore)
Aumento della dose
Terapia in Associazione
Sartani ( o ACE-inibitore) e Calcioantagonisti
Sartani ( o ACE-inibitori) e Diuretici Tiazidici
Diuretici Tiazidici e Calcioantagonisti
(-bloccante con ISA dotato di attivit vasodilatatoria
(Carvedilolo) )
Se lassociazione non controlla la PA, si passa alla
triplice terapia
(nellIpertensione refrattaria al trattamento)
Sartani (o ACE-inibitore) e Calcioantagonisti e Diuretici Tiazidici
Altre associazioni
Farmaci Anti-Ipertensivi
Linee Guida dellEuropean Society of
Cardiology
Farmaci Anti-Ipertensivi
In corso di Emergenza
Ipertensiva