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LA RIFORMA PROTESTANTE

Carlo V è impegnato nella riforma protestante nel sacro romano impero.

Carlo V eredita corona spagnola attraverso la madre che mandata in convento perché non sana di mente
(Giovanna la Pazza) che era figlia dei sovrani spagnoli Castiglia e Aragona. Quando muore Castiglia il trono
sarebbe dovuto andare alla figlia Giovanna ma i due regni spagnoli vengono governati da Ferdinando e
quando muore quest’ultimo tutto passa al nipote Carlo V.

Ereditato dalla zia i territori dei paesi bassi spagnoli (Benelux). Carlo V è nipote di Massimiliano I

Esito: spaccare Europa in 2 parti: cattolica e protestante e verrà inaugurata una stagione di guerre di
religione che termineranno a metà 600 (1649) e interesserà il territorio del sacro romano impero, Francia e
guerra dei 30 anni.

Situazione Europa prima della riforma

 Di fatto era unita dal punto di vista religioso ->cattolica


 Unica eccezione era la chiesa greco-ortodossa che si era staccata da Roma in seguito a dei dissidi di
carattere diplomatico tra pontefice e patriarca di Costantinopoli nel XI secolo. Nei secoli successivi
ci saranno dei tentativi di riavvicinamento tra le due chiese ma nessuno andrà a buon fine.
 Chiesa di Roma aveva crisi interna -> crisi conciliaristica che prevedeva la superiorità del concilio
sull’autorità del pontefice e i papi moderni cercheranno di superare questa teoria.
 Scisma di occidente-> presenza di due sedi pontefice: una ad Avignone e una a Roma. Il papa di
Avignone era detto antipapa eletto dai cardinali francesi mentre quello eletto dai cardinali italiani
era quello ufficiale. Frattura si mantiene fino all’inizio del 400 quando viene eletto un solo papa
Martino V nel concilio di Costanza.
 In questo concilio e in quello successivo prevarrà la teoria conciliaristica perché c’era il timore che il
pontefice espandesse in maniera eccessiva la propria autorità e i papi cercheranno di riavere la
propria autorità (cardinale nipote-> nel quale si cerca di trasformare in qualche modo una
monarchia elettiva in ereditaria, dopo sua morte eletto successore preferito dal cardinale)
 Politica del concordato > benefici di natura spirituale, economica che il pontefice cede alle grandi
case regnanti europee in cambio di appoggio politico o finanziario.
 La chiesa di Roma era in crisi già da tempo
 Tra un gruppo di cardinali nel 500 prevaleva il gruppo dei cardinali italiani e molti di questi erano
vescovi non titolari-> figura che verrà cancellata a metà del 500 con il concilio di Trento. Erano
vescovi che acquisivano rendite dalla propria diocesi ma non si dovevano occupare della cura delle
anime. Verrà stabilito che i vescovi dovevano occuparsi anche della cura delle anime, dei fedeli
 Conseguenze situazione: diminuzione entrate finanziare dello stato pontificio e monetizzare potere
spirituale. (rendite non entravano più nelle casse dello stato)
 Per risanare situazione finanziaria la soluzione viene individuata nella monetizzazione del potere
spirituale. La vendita delle indulgenze che sarà il motivo che scatenerà la riforma protestante.

Si diffonde un malessere nei fedeli e sollevamento voci che chiedono il ritorno a una chiesa più vicina al
messaggio evangelico originario, una chiesa più vicina ai principi originali sulle quali si era fondata. È
possibile solo attraverso lo studio dei testi dei padri della chiesa e dei testi sacri al fine di ricostruire il
messaggio originario primitivo della chiesa. -> Erasmo da Rotterdam era un agostiniano umanista (padre
della chiesa)

Erasmo sarà influenzato da un movimento spirituale che nasce nel 300 in territorio fiammingo -> devozio
moderna. Movimento spirituale che auspicava l’avvento di una religiosità meno esteriore, più intima e la
lettura della bibbia individuale e non mediata dalla chiesa.
Erasmo condividerà alcuni aspetti con Lutero ma il primo rimarrà cattolico. Uno degli aspetti sul quale non
condivide è la questione dell’arbitrio -> per erasmo è libero, l’uomo ha la possibilità di scegliere
liberamente tra il bene e il male mentre per lutero la salvezza è possibile solo se si è scelti tra dio.

Erasmo sarà il traduttore del nuovo testamento in latino pubblicata e si baserà la traduzione in tedesco
della bibbia da parte di Lutero

Nei territori del sacro romano impero-> un secolo prima della nascita della riforma un teologo di nome Ian
Hus aveva predicava la necessità di un ritorno di una chiesa delle origini, di una povertà evangelica i cui
seguaci prenderanno il nome di ussiti. Non ebbe un seguito sua predicazione, Ian Huss condannato come
eretico e mandato al rogo e agli ussiti vengono organizzate le 5 crociate che dispersero il movimento.

Scintilla che fa scatenare riforma: necessità da parte dell’allora pontefice Leone X di aumentare le entrate
dello stato pontificio per portare a termine la costruzione della basilica di San Pietro e finanziare lo stato di
guerra nella prima metà del secolo con le guerre di Italia. Apre alla vendita delle indulgenze.

Indulgenza= remissione parziale o totale dei peccati sia per i vivi sia per i morti e la si otteneva pagando una
somma di denaro e a seconda della somma versata si aveva la remissione di un certo numero di peccati. Per
i morti possibile grazie all’introduzione di un luogo intermedio tra inferno e paradiso nel quale si scontano i
peccati commessi in vita e la permanenza in questo luogo è tanto più lunga a seconda di quanti peccati
commessi. Il purgatorio è stato introdotto da un concilio a fine del 200

Indulgenza plenaria-> remissione totale dei peccati e che poteva essere concessa in determinate occasioni-
> esempio a quanti si rendevano disponibili a partire per le crociate.

La vendita delle indulgenze avviene attraverso forme di appalto e viene vinto nel territorio tedesco da
Alberto di Hohenzollern-> è principe del Brandeburgo, vescovo di Magdeburgo e Halberstadt, arcivescovo
di Magonza e riceve appalto per raccogliere indulgenze nei territori del sacro romano impero. Contento
dell’incarico perchè avrebbe accumulato la somma di denaro necessaria per poter ripagare un prestito che
aveva ricevuto qualche anno prima da una grandissima famiglia di banchieri i Fugher. Aveva dovuto
chiedergli dei soldi per ottenere dal pontefice la dispensa ad accumulare più benefici, sennò non sarebbe
potuto essere vescovo e arcivescovo.

Predicatore nei territori di Wittenberg vicino a Lutero c’è Johan Tetzel-> monaco domenicano, conosciuto
per l’aggressività delle predicazioni. La vendita delle indulgenze nei territori vicini dove è attivo Lutero
provoca sdegno.

Lutero è attivo a Wittenberg, insegna all’università di Wittenberg istituita nell’inizio del 500 e la riforma
nasce in ambito universitario. Le predicazioni di Tetzel e la vendità delle indulgenze sono l’occasione per
Lutero per pubblicare il proprio pensiero e che condensa nelle 95 tesi. Secondo la tradizione vennero affisse
da Lutero al portone della cattedrale di Wittenberg. Lutero le spedisce a Hoherzollern, offrendosi di
discuterle pubblicamente. Nell’ambiente universitario si diffusero e vennero stampate e diffuse attraverso
la stampa a caratteri mobili.

Aspetti rivoluzionari della teologia luterana:

 Lutero si discosta dalla chiesa cattolica perché ritiene che il rapporto tra il fedele e dio debba essere
diretto, non mediato dalla chiesa
 lettura della bibbia deve essere individuale nella bibbia risiede la verità e l’autorità e non nel
pontefice
 viene meno autorità della chiesa e del pontefice
 salvezza-> l’uomo possa essere reso giusto solo attraverso la fede. Le opere non hanno alcuna
funzione nel giustificare l’uomo. Solo Dio sceglie chi è giusto e chi è ingiusto
 il purgatorio non esiste o si è condannati o si è salvati
 no senso la vendita delle indulgenze-> dopo morte sono destinato o all’inferno o al paradiso
 si discosta dal numero dei sacramenti-> sono ridotti a 2 il battesimo e l’eucarestia e per essere
validi devono avere il consenso di chi li riceve sennò non sono validi
 nell’eucarestia il luteranesimo si discosta dal cattolicesimo: per cattolici nell’eucarestia avviene la
transustanziazione (il pane cambiava la propria natura e diventa corpo e il vino diventa sangue)
mentre nel protestantesimo nella consustanziazione (il pane mantiene la propria natura materiale
di pane, stesso discorso per il vino e diventa anche corpo e sangue di cristo)

Le tesi vengono pubblicate nel 1517 e la chiesa risponde tre anni dopo in maniera decisa. In questi tre anni
tutta Europa era concentrata per l’elezione dell’imperatore del sacro romano impero Carlo V. dopo
elezioni, la chiesa di Roma si occupa della questione Lutero.

Il pontefice Leone X(papa medici) emana una bolla in cui invita Lutero a ritrattare le proprie tesi e a
rientrare alla chiesa cattolica sennò viene scomunicato. Lutero reagisce bruciando la bolla in pubblica
piazza e brucia anche i volumi del diritto ecclesiastico.

Questo gesto aveva due significati:

 bruciare la bolla voleva comunicare che non riconosceva l’autorità del pontefice
 bruciare i volumi voleva dire di non riconoscere le regole che avevano guidato la cristianità fino a
quel momento.

Lutero viene dichiarato eretico e Carlo V invita Lutero nella dieta di Worms a partecipare e ritrattare le
proprie tesi (ad attenersi a quanto era stato stabilito dal pontefice). Risposta di Lutero sarà negativa e viene
bandito dai territori del sacro romano impero e i suoi scritti vengono banditi e vietata la lettura.

Lutero non abbandona i territori del sacro romano impero e viene ospitato presso Federico III di Sassonia.
Ospitalità di lutero significava andare contro la volontà dell’imperatore e da questo momento molti principi
si scoprirà che sono luterani perché esseri luterani significava anche cercare di ritagliarsi degli spazi di
autonomia rispetto all’imperatore.

Nel castello di Federico III, Lutero produce la bibbia in tedesco possibile grazie anche alla traduzione del
nuovo testamento in latino di Erasmo.

Tendenze diverse all’interno del movimento

Tendenze più moderate: rappresentate da collega di lutero all’università->Filippo Melantone il quale ha una
posizione più conciliaristica nei confronti della chiesa cattolica, atteggiamento di apertura al dialogo con
chiesa di roma. Redattore della confessione augustana: esporra principi del luteranesimo cercando di
dimostrare come questi non andassero contro le sacre scritture e si potessero coniugare con il
cattolicesimo. No ottiene risultato conciliazione

->movimenti più radicali Müntzel -> nella sua predicazione la riforma assume caratteristiche di rivalsa
sociale e posizioni anticlericali e nobiliari. Professa ideali di uguaglianza, auspica avvento di un nuovo ordine
sociale in cui i beni dei fedeli sono messi in comune e non esistono i ministri del culto. Società basata
sull’uguaglianza e comunione dei beni. Sua predicazione trova fedeli soprattutto tra i contadini (una delle
fasce più deboli della società)

Inizio anni 20 del 500 si rivoltano i contadini dopo aver abbracciato ideali dei più radicali. Rivolte sedate da
parte dei principi tedeschi.
Oltre ai contadini, si rivoltano i cavalieri che appartenevano alla piccola nobiltà locale che si
contrappongono alla grande nobiltà (aristocrazia). I cavalieri attaccano le grandi proprietà ecclesiastiche e
acquisiscono i territori. Interviene l’imperatore e riesce a sconfiggere la rivolta.

Lutero condanna rivolte perché è convinto che i principi debbano essere i garanti dell’ordine e i contadini e
i cavalieri che si rivoltano sono considerati eversori dell’ordine. La libertà di cui lui parla è quella interiore e
non ha alcuna implicazione di carattere politico.

Nel tentativo di contenere i disordini all’interno dei territori imperiali, per potersi concentrare sul fronte
italiano e orientale Carlo V aveva concesso ai principi la possibilità di scegliere la religione del proprio
territorio (se essere luterani o cattolici).

Convoca una dieta a Spira nel 1529 in cui revoca queste concessioni fatte precedentemente ai principi->in
questa occasione i principi protestanti testimoniano a favore di Lutero e viene introdotta la parola
protestante, che non indica una protesta ma testimoniare a favore di Lutero.

Si tenterà l’anno successivo una conciliazione tra protestanti e cattolici e il fautore della conciliazione è
Melantone. Presenta ad Augusta una confessione che si chiama confessione augustana, scritto da
Melantone in cui vengono esposti i principi luterani e nella quale si dimostra che principi luterani sono in
linea con i testi sacri. Non si trova un accordo e viene riconfermato da Carlo V l’editto di Worms con il quale
gli scritti di Lutero vengono banditi

Periodo di conflitti all’interno dei territori del sacro romano impero tra i principi che avevano abbracciato il
luteranesimo e i principi cattolici per difendere il cattolicesimo. Nonostante gli eserciti dei principi cattolici
danno importanti sconfitte ai protestanti, che si alleano con la lega di Smancanda, il conflitto non arriverà
mai a un punto di risoluzione. Carlo V decide di stipulare con principi protestanti una pace -> pace di
augusta del 1555. La pace prevedeva il riconoscimento di due confessioni: cattolica e luterana. Viene
stabilito il principio del cuius regio euius religio cioè la religione è di colui di cui è il regno, di colui che
detiene il potere. Chi non si allinea alla confessione del sovrano dovrà lasciare il territorio. (non sempre il
principio viene rispettato).

Altro principio: reservatum ecclesiasticum-> se principi cattolici decidono di convertirsi dovranno restituire
alla chiesa cattolica i territori fino al quale al momento esercitavano il potere.

Uno dei territori in cui si diffonde rapidamente la riforma è la svizzera-> inizialmente è un fenomeno
urbano e il consiglio cittadino decide se aderire o no alla riforma. Tra le prime città c’è Zurigo che avvia la
riforma all’inizio degli anni 20 del 500 e nel 1525 la riforma è pienamente realizzata. La riforma viene
introdotta da predicatore Zwingli-> le cui posizioni si differenziano rispetto a quelle di Lutero, il suo
pensiero è più laico.

Sacramenti: battesimo e eucarestia non sono altro che testimonianza della fede non hanno la funzione di
alimentare la fede. Battesimo è la manifestazione dell’appartenenza alla comunità dei fedeli. Eucarestia è
una celebrazione dell’ultima cena, il pane e il vino sono simboli del corpo e del sangue di cristo. Non vede
necessità di celebrare eucarestia una volta a settimana e suggerisce di celebrarla 3 o 4 volte all’anno.

Il calvinismo si diffonde a Ginevra dal predicatore Giovanni Calvino che era francese e giurista e abbraccia
principi della riforma.

In Francia nel primo periodo di diffusione della riforma il sovrano francese (Francesco I) non mette in atto
nessuna strategia per arginare riforma che prende piede in Francia anche nelle grandi famiglie vicine alla
famiglia del sovrano. In Francia si diffondono manifesti anticattolici e sembra che uno di questi fosse affisso
alla porta della camera da letto del sovrano, si sente minacciato nel suo potere e nella sua persona.
Diffusione di manifesti anticattolici prende il nome di Affaire des Placard. Francesco I attuerà una politica
repressiva nei confronti dei protestanti francesi e per questo Calvino abbandona territorio francese e
giunge a Ginevra.

Calvino ha elaborato propria teologia che in alcuni punti si distacca da quella di Lutero e inizialmente non
trova il consenso e per questo lascia inizialmente Ginevra ma poi ci ritornerà nel 1541 diventando la guida
spirituale della città. Ugonotti sono i calvinisti francesi

Teologia calvinista

 Salvezza-> possibile solo attraverso la fede e le opere sono inutili per ottenere salvezza ma il fedele
si deve impegnare nelle opere buone perché glorifica Dio.
 Agire per il bene e avere successo nella vita potrebbe essere il segnale del fatto che si appartiene al
gruppo di quanti saranno salvati-> attivismo calvinista
 Predestinazione-> si distacca da quello luterano

Alcune figure considerati eretici sia da parte cattolica sia da parte protestante-> Michele Serveto

È un umanista spagnolo,medico e aderisce alla riforma ma elabora una propria dottrina in cui nega il dogma
della trinità riconosciuto sia dai cattolici sia dai protestanti. Viene condannato da ambedue le chiese. Viene
catturato e imprigionato in Francia, riesce a fuggire e si dirige a Ginevra dove è attivo Calvino.

Andando ad ascoltare uno dei discorsi di calvino viene riconosciuto da Calvino tra i presenti, viene arrestato
e messo al rogo

Anabattisti-> originariamente seguono teoria di Zwingli però elaborano una dottrina che si distacca da
quella di Zwingli.

 Predicano totale divisione tra Stato e chiesa


 Non riconoscono l’autorità politica
 Si richiamano ai valori primitivi dei vangeli
 Si rifiutano di andare in guerra e professano la non violenza e sostengono di una comunità che si
basa sull’uguaglianza e comunione dei beni
 La verità dei vangeli è raggiungibile attraverso una sorta di illuminazione

I predicatori anabattisti riescono a prevalere negli anni 30 del 500 nella città di Münster, imponendo i loro
principi e il principe era cattolico.

Sono osteggiati da parte protestante e cattolica perché non aderiscono del tutto al protestantesimo e
cattolicesimo. Ancora protestanti e cattolici uniti contro anabattisti e vengono allontanati dal principato.

In Inghilterra la chiesa anglicana si allontana da quella cattolica non per ragioni di carattere teologico ma
per ragioni politiche. In origine il re era il difensore della fede cattolica ed è un titolo che il re inglese riceve
da Leone X.

Enrico VIII chiede l’annullamento del proprio matrimonio con Caterina d’Aragona per potersi sposare con
Anna Bolena e il pontefice rifiuta di annullare il matrimonio. Enrico riunisce il parlamento inglese chiedendo
di annullare il matrimonio e il pontefice scomunica Enrico VIII. Alla scomunica nel 1534 Enrico reagirà con
l’atto di supremazia con il quale si proclamava capo della chiesa anglicana. Inizialmente chiesa anglicana è
cattolica e l’adesione al protestantesimo avverrà a partire dall’età di Elisabetta I. chiesa protestante anche
se continuerà ad avere dei punti in contatto con chiesa cattolica soprattutto nella sua struttura gerarchica.

Prima di Elisabetta sul trono troviamo Maria I Tudor cattolica->stabilito cattolicesimo in Inghilterra dopo
che Edoardo VI che aveva contribuito a diffondere il protestantesimo.
La riforma si diffonde anche in Italia soprattutto fino agli anni 40 e una delle porte di accesso della riforma
in Italia sarà la repubblica di Venezia senza che la serenissima metta in atto provvedimenti per arginarne la
diffusione. Lutero e Melantone vedevano nella repubblica un baluardo contro la corruzione del papato.
Venezia stato cattolico ma è sempre stata insofferente rispetto alle ingerenze del papa nelle questioni che
la riguardavano. Venezia voleva autonomia dal papa. Nel 600 secolo di crisi tra papato e venezia all’inizio
del quale il pontefice lancerà contro venezia l’interdetto vietando ai sacerdoti di esercitare le funzioni nei
territori della repubblica. Provvedimento arriva tra incidente diplomatico tra roma e venezia perché
quest’ultima aveva arrestato dei sacerdoti, giudicati colpevoli ma lo stato pontificio riteneva che dovessero
essere da un tribunale ecclesiastico e non da un tribunale civile.

La libertà permette alla riforma di diffondersi per tutta la popolazione e un ruolo decisivo fu costituito dalla
presenza di studenti e professori provenenti dal mondo tedesco riformato che contribuivano alla
diffusione. in questi anni a Venezia viene tradotta in volgare la bibbia da parte di Antonio Brucioli e fino
all’inizio del secolo successivo costuì uno dei testi maggiormente diffusi sul territorio nonostante fu messo
all’indice.

Dopo gli anni 40 messi in atto dei provvedimenti che arginano diffusione riforma perché naufraga
possibilità di una riconciliazione col mondo protestante. No possibile trovare compromesso tra protestanti
e cattolici. Proibite pubblicazioni che non sono in linea con il cattolicesimo e viene introdotta la
magistratura dei tre savi sopra l’eresia che avrebbe dovuto coadiuvare l’attività dell’inquisizione ma hanno
ruolo di controllo sugli inquisitori presente a Venezia. Nel 1559 viene dato alle stampe il primo indice dei
libri proibiti, un volume in cui c’era l’elenco dei testi che non erano in linea con il cattolicesimo.

Napoli nello stesso periodo di Venezia si diffonde riforma grazie a Juan de Valdes, un teologo di origine
spagnola, proviene da famiglia di convertiti al cristianesimo ma originariamente ebrei (conversos). Si forma
negli anni 20 del 500 in spagna dove è diffuso erasmismo e influenzato da una setta mistica che era detta
“setta degli alumbrados”. Questa influenza rende Valdes sospetto all’inquisizione spagnola e deve
abbandonare Spagna, prima va a Roma e poi a Napoli. A Napoli crea un circolo in cui interno si trovano
figure dell’alto clero come Contarini e anche letterati, intellettuali che nella prima fase del concilio di Trento
riusciranno a influenzare le decisioni del concilio.

Alla morte di Valdes il circolo si sposta a Viterbo presso la residenza del cardinale Reginald Pole.

Pensiero di Valdes

 I valdesiani rifiutano spaccatura con chiesa di Roma (frattura tra chiesa protestante e cattolica)
 Principio della giustificazione per sola fede: solo Dio rende l’uomo da ingiusto a giusto
 Verità è derivata da un’illuminazione, conquista interiore (pensiero collegato alla setta)

Dopo la morte le sue opere ebbero ampia circolazione, in particolare nel 1543 viene pubblicato un trattato
che rappresenta una sintesi di Valdes e del pensiero riformato. Il trattato si chiama “trattato utilissimo del
beneficio di Gesù cristo”. Poi messo nell’indice quando fu pubblicata la lista. Quest’opera più rappresenta il
movimento definito evangelismo cioè quel movimento che si ritrova all’interno della chiesa cattolica che
mira a trovare un compromesso con protestanti. Movimento influenzerà il concilio di Trento nella prima
fase.

A partire dagli anni 50 ci sarà chiusura nei confronti dei protestanti.

La riforma assume diverse declinazioni, tra cui quella calvinista che si rifà al predicatore Giovanni Calvino.
Per riconoscimento bisogna aspettare fine della guerra dei 30 anni.

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