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Entra nel monumentale scontro per il futuro dell’Ifri,

dalle piramidi di Khemet ai deserti dorati del Maghreb!


Andrea Urbani - 249899
Guai a chi oserà saccheggiare le terre dell’oro e del fuoco,
perché gli Ifriani amano la libertà
e gli dèi sono fin troppo vicini…

Per secoli gli sciocchi hanno tentato di strappare


all’Ifri le sue ricchezze, ma nessuno c’è riuscito… finora.
Un male senza tempo, chiamato Bonsam, si è alleato
con la Compagnia Commerciale Atabeana per
saccheggiare le Terre dell’Oro e del Fuoco, mentre in
Mbey le Pietre di Bonsam vengono riesumate e un re
disperato è schiavo di una sacrilega combinazione di
male e dispotica avidità.

Gli Eroi vengono aiutati nelle loro avventure dai


misteriosi e potenti Jok, pronti a schierarsi con i loro
campioni. Preparatevi a combattere per l’anima dell’Ifri,
tra deserti scintillanti, giungle mozzafiato e grandi mari.

Questo volume contiene materiale per th Sea: Seconda


Edizione, comprese nuove meccaniche per Background,
Vantaggi, Arcani, Storie, Stili di Duello e Stregonerie.
Presenta inoltre le cinque nazioni dell'Ifri:

• Manden, una terra traboccante d’oro, con un


occhio attento alla diplomazia internazionale.
• Mbey, una grande nazione, oggi dominata da
un antico male, che minaccia tutta Terra.
• Maghreb, una terra desertica con un’anima
fiera, governata dalla beneamata Regina Blu.
• Aksum, dove la logica si fonde alla
stregoneria, creando un impero altamente
strategico e governabile.
• Khemet, dove l’oscurità ammanta un antico
impero e un principe cerca di portare la luce.

Un’ombra si allunga sulle gloriose Terre dell'Oro e


del Fuoco: vi unirete allo scontro per respingerla?

ISBN 978-88-31334-74-7

9 788831 334747

Andrea Urbani - 249899 € 39.90


Terre dell'Oro e del Fuoco

JOHN WICK PRESENTA UN SUPPLEMENTO PER 7TH SEA SECONDA EDIZIONE “TERRE DELL’ORO E DEL FUOCO”
CAPI SVILUPPATORI JERRY GRAYSON JESSE HEINIG JONAYA KEMPER DIRETTORE CREATIVO LEONARD BALSERA
REGOLAMENTO MICHAEL CURRY SCRITTO DA CHRISTINE BEARD DOUG BRAMLETT DANIELLE DELISLE JAMES MENDEZ HODES
SHOSHANA KESSOCK RENEE KNIPE ELOY LASANTA WILLIAM LENTZ DARRYL LOYD CHRIS SPIVEY
TRISTAN J. TARWATER KIERAN TURLEY NICOLE WINCHESTER PETER WOODWORTH BRETT ZEILER TARA ZUBER
DIRETTORE ARTISTICO MARISSA KELLY ILLUSTRAZIONI DI GIORGIO BARONI ZULKARNAEN HASAN BASRI JOHNATHAN CHONG CHARLIE
CREBER ZACH ELLIS MATT FORSYTH IRINA KUZMINA JAMES MOSINGO MEAGAN TROTT
MAPPE MARK RICHARDSON PROGETTAZIONE GRAFICA THOMAS DEENY REDAZIONE MONTE LIN
REVISIONE ANNA MEADE INDICIZZAZIONE J. DERRICK KAPCHINSKY STAFF DANIELLE LAUZON
7TH SEA SECONDA EDIZIONE DI MICHAEL CURRY ROB JUSTICE MARK DIAZ TRUMAN JOHN WICK
BASATO SU 7TH SEA PRIMA EDIZIONE DI JOHN WICK JENNIFER MAHR
Andrea Urbani - 249899
Una Nota da John…
Questo libro è stato faticoso. Lo so, nonostante io non ci abbia lavorato molto. Lavoro sui GdR sin dal 1996 e
ogni linea ha il suo prodotto impegnativo. Per noi è stato questo libro. Guardate la pagina dei credits, vedete
quanti ci hanno lavorato? Parecchi, vero? Tutti hanno continuato a dedicarsi anima e corpo a queste pagine.
Non gli bastava che fossero buone, volevano il meglio. Ma è sempre difficile. Continuavo a sentire “riscrivere” e
“riprogettare” man mano che ottime idee arrivavano a sostituire quelle buone. Tuttavia, quando cambi un pezzo
del puzzle devi adattare tutto il resto.
Quando incontrerete qualcuno di loro a una fiera, ringraziatelo. Se lo meritano, perché ne hanno passate tante
per far arrivare questo libro nelle vostre mani. Infatti voglio essere il primo: a tutti coloro che hanno collaborato
alla nascita dell’Ifri, grazie per quanto avete fatto.
Con Impero della Mezzaluna e Nuovo Mondo abbiamo ampliato le tipologie di Eroi in 7th Sea. Ifri fa lo
stesso. Il continente su cui ci siamo basati è ricco di incredibili storie di eroi e sono fiero di includerle nel nostro
gioco. Se aspettavate questo volume per vedere facce come le vostre su Terra, non resterete delusi. Benvenuti
a bordo. I drink sono serviti nella cabina del capitano alle otto. Venite così come siete. Non vorrei vedervi in
nessun’altro modo.
— John Wick

Ringraziamenti Speciali
Grazie a tutte le persone di talento che hanno realizzato questo libro. Mi trovo all’ombra di giganti creativi, capaci
di scrivere dieci libri sull’Ifri. Spero che i nostri sforzi rendano giustizia alle storie e al continente.

Ci sono molti motivi per cui il titolo è Terre dell’Oro e del Fuoco. L’oro rappresenta la qualità dei talenti a mia
disposizione. Tutti hanno dedicato ogni sforzo a questo progetto. Il fuoco è la passione che vi hanno infuso. Mi
sono circondato di persone di talento, sperando di nascondere quanto poco io abbia contribuito. La mia abilità
è spingere altri a usare la propria: a vostra scelta, sono il Professor X o il Flava Flav della progettazione giochi.
— Jerry Grayson

Quando io e John iniziammo a parlare di una director’s cut di 7th Sea sapevamo di voler esplorare il mondo intero,
non solo Théah. Finalmente abbiamo avuto l’occasione e la possibilità di dare voce alle persone rappresentate in
queste opere. Sono molto grato a coloro che hanno combattuto per essere incluse nei giochi e per la possibilità
di aprire quella porta. Le loro storie e i loro sogni sono ciò di cui abbiamo bisogno per ampliare i nostri mondi
fantastici. Grazie alla mia collega Jonaya Kemper e a tutti coloro che hanno fatto sentire la loro voce.
— Jesse Heinig

Le storie hanno il potere di plasmare la realtà. Personaggi, racconti e mondi che creiamo non sono mai comple-
tamente distaccati dal nostro, quindi non si sa mai cosa potrebbe emergere grazie all’immaginazione. Quasi dieci
anni fa ero in una stanza nel dormitorio del college a far giocare la mia prima partita di GdR. Era ambientata
nell’Impero della Mezzaluna e non ho mai dimenticato l’emozione di c-reare un mondo che fosse un mio riflesso.
E poi avanti veloce fino a quando Jesse Heining mise l’Ifri nelle mie mani e mi chiese se volessi buttarmi. Le
storie hanno potere. L’Ifri è un sogno che è nel mio cuore da sempre, sono le storie che ho sempre cercato e mai
trovato. Ringrazio mia nonna, mia madre e mia sorella, che hanno creduto nel potere delle nostre storie, tutti
gli antenati che non potranno mai leggere questo libro e chiunque in queste pagine trovi un luogo dove possa
esistere ed essere amato.
— Jonaya Kemper

EDIZIONE ITALIANA A CURA DI NEED GAMES


Direttore Editoriale: Nicola Degobbis
Supervisione: Marco Munari
Traduzione: Francesco Castelli
Revisione: Laura Cardinale
Grafica: Susanna Danae Grasselli, Michele Paroli, Mana Project Studio
Cacciatori di errori: Nicola Degobbis, Marco Massera, Marco Munari, Alberto Orlandini, Matteo Pedroni, Erica Viotto
Lands of Gold and Fire is © 2017 Chaosium Inc. Translation © 2021 Need Games srl. Published under license from
Chaosium Inc. 7th Sea, the 7th Sea logo, Chaosium Inc, and the Chaosium dragon are registered trademarks of
Chaosium Inc. Used by permission. Stampato in Lituania.

Andrea Urbani - 249899


Sommario
Il Diario di Karlas Osuna 4 Deserto Ubari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 104
Rapporti Attuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Introduzione 8 Personalità Importanti del Maghreb . . . . . . . . 106
Benvenuti a Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Temi dell'Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Capitolo 5: Regno di Aksum 111
Glossario di Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 Classi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
Costumi e Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Capitolo 1: Panoramica sull'Ifri 13 Governo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127
Verità sull'Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 Nomi Aksumiti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 129
Geografia delle Terre dell'Oro e del Fuoco . . . . 17 Luoghi di Aksum . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
Bestiario dell'Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Clima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
Città di Aksum . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
Capitolo 2: Manden Kurufaba 29 De Gas Ruz . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
Fondazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 Domo De Melbur . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
Ascesa dei Re . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 Stele . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134
Classi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 Città dell’Alleanza . . . . . . . . . . . . . . . . . 135
Costumi e Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Ultimo Testamento del Profeta . . . . . . . . . 136
Governo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 Caverne Naturali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136
Kurufaba Internazionale . . . . . . . . . . . . . . . . 40 Lago delle Rimembranze . . . . . . . . . . . . . . 137
Nomi Mandenkaw . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 Rapporti Attuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
Luoghi del Manden . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 Personalità Importanti di Aksum . . . . . . . . . . 138
Awkar . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
Xwéda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 Capitolo 6: Regno di Khemet 143
Igodomigodo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49 Khemet, le Terre Nere . . . . . . . . . . . . . . . . . 145
Stato del Manden . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Classi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 151
Rapporti Attuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Costumi e Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154
Personalità Importanti del Manden . . . . . . . . . 52 Governo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159
Nomi Khemeti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 160
Capitolo 3: Regno di Mbey 57 Luoghi di Khemet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
Caduta di Mbey . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59 Masr . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161
Terra di Mbey . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61 Valle dei Re . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162
Classi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64 Il Fiume Iteru e il Grande Obelisco . . . . . . . . 163
Costumi e Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65 Grandi Piramidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 163
Governo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70 Cittadella di Kyber . . . . . . . . . . . . . . . . . 164
Nomi Mbeyani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Rapporti Attuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
Luoghi di Mbey . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73 Personalità Importanti di Khemet . . . . . . . . . . 166
Pietre di Bonsam . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73
Giungla Ardente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74 Capitolo 7: Avventure in Ifri 171
Lougua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74 Creare un Eroe Ifriano . . . . . . . . . . . . . . . . 172
Campi di Schiavitù di Bonsam . . . . . . . . . . . . 75 Passo 1: Tratti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 172
Belleté . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Passo 2: Nazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
Castel del Elmina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 Passo 3: Background . . . . . . . . . . . . . . . . 173
Sono, Cimitero della Compagnia . . . . . . . . . . 77 Passo 4: Abilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
Orrori di Mbey . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 Passo 5: Vantaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 177
Rapporti Attuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 Passo 6: Arcani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
Personalità Importanti di Mbey . . . . . . . . . . . . 80 Passo 7: Storia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
Passo 8: Dettagli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
Capitolo 4: Regno del Maghreb 85 Società Segrete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
Come è Nata la Terra . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87 Atoka-ona Farasin . . . . . . . . . . . . . . . . . . 180
Classi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89 Ch’ewi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181
Costumi e Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 90 Figli di Esu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 182
Governo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94 Custodi del Sole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 184
Nomi Maghrebi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95 Stregoneria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
Luoghi del Maghreb . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96 Heka . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185
Biblioteca Semi-Sepolta di Theletha . . . . . . . . 96 Melbur . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 188
Città Dipinta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97 Tocco Rosso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193
Megaliti Tedmiat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98 Armi Zahmeireen . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196
Tariq Al-dhahab . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99 Abonsam e Dadi Spregevoli . . . . . . . . . . . . . . 202
Pozzo di Timbu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Duello in Ifri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204
Cuore del Deserto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
Cyrene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102 Appendice 207
Andrea Urbani - 249899
31 Primus, 1666
na fa il Ves-
Mi chiamo Fratello Karlas Osuna e sono un sacerdote della Chiesa dei Profeti. Una settima
personaggio
covo Felix Alvaro de Aquila mi ha ordinato di raggiungerlo. Un’udienza con un tale augusto
un errore? Ho
mi ha innervosito, sono solo un umile servo del Creatore. Ho involontariamente commesso
mio interess e per la scienza con una
offeso un prevosto con un commento casuale o parlato troppo del
spia dell’Inquisizione?
lita e tran-
Sono cresciuto a Castille, nella piccola citta' isolana di Puerto del Sur, una citta' cosmopo
. Da lei
quilla. Mio padre era mercante, ne' ricco ne' povero, e mia madre una gran bellezza del Manden
rmi abbasta nza bene in una mezza
ho ereditato l’amore per le parole e a 12 anni sapevo gia' esprime
dozzina di lingue, compresa quella commerciale di Ifri.
cosa che mi
Puerto del Sur, essendo prossima a Citta' del Vaticinio, ha un grande flotta mercantile,
ad attirare
ha permesso di andar per mare sin da giovane. E' stato proprio il mio amore per i viaggi
che considerava perfetta per me, dato il mio
l’attenzione del Vescovo: Sua Eccellenza aveva una missione
passato e i recenti viaggi tra le Nazioni Pirata.
di Cassio-
Poco ore dopo l’udienza, mi sono ritrovato a bordo di un brigantino malridotto, il Favore
La missione?
pea, diretto verso le terre di mia madre, piu' esattamente lo sfortunato Regno di Mbey.
La Chiesa
Cartografare, evangelizzare, esplorare e spiare in preparazione di una nuova guerra santa.
figlio a spianar e la strada alla
Vaticina ha saputo delle sofferenze dei popoli d’Ifri e ora invia un suo
, del mondo per
loro redenzione. Questo e quanto mi ha detto Sua Eccellenza, ma ho visto abbastanza
sapere cosa intendesse mentre si strofinava le mani cariche di gioielli.
15 Secundus 1666
forte, ma
La prima impressione di Mbey e’ stato il terribile puzzo dei moli di Bellete’. Ho lo stomaco
zione di puzzo di
ho quasi vomitato il Biscotto di Mare, pieno di insetti, al sentire questa combina
umido ci ha
conceria e di cadaveri in decomposizione. La seconda impressione e’ stata migliore: il caldo
mo in citta’, ci
avvolti come una coperta appena abbiamo superato le mura del porto. Ovunque andassi
e di uomini e donne mezzi nudi e ho
seguivano mendicanti malati e malridotti. Le strade erano affollat
diversa e ammett o di
dovuto voltarmi di continuo per nascondere l’imbarazzo. E’ davvero una terra
portant ine
aver invidiato gli abitanti mentre sudavo nel mio saio di lana. I ricchi si muovono in grandi
alcuni poveri
o palanchini con tende, circondati da uomini armati, ma neppure questo ha impedito ad
di scagliare loro addosso animali morti e frutta marcia.
d’Aste di
L’edificio piu’ grande di Bellete’, che avevo scambiato per una cattedrale o un palazzo, e’ la Casa
bustarell a,
Nandi Nundi, dove fiorisce l’infame pratica della schiavitu’. Grazie a domande cortesi e qualche
Atabeana e un
ho scoperto che Bellete’ e l’intero Mbey sono strette tra due mali: la Compagnia Commerciale
potente signore del crimine chiamato Bonsam, che gli abitanti temono come la Legione stessa.
di magia
I venditori ambulanti infestano la citta’, offrendo portafortuna e amuleti contro ogni genere
il tramont o una
nera, maledizioni e mostri. Avrei detto che gli abitanti sono troppo superstiziosi, ma dopo
erare la cosa.
strana nebbia ha coperto la citta’ e quanto ho visto in quel grigiore mi ha spinto a riconsid
possibile e ho intravis to qualcosa di non umano che
Le strade si svuotano piu’ in fretta di quanto credessi
che mi seguivan o. Il terrore mi ha
mi pedinava. Sono scappato e giuro di aver sentito il rumore di zoccoli
lunghe e una veste
stretto il cuore finche’, dopo aver svoltato, ho incrociato una ragazza con le braccia
trascinato in
verde e gialla. Ha sibilato verso di me come una serpe e, stringendomi l’avambraccio, mi ha
un portone. Ci siamo seduti nell’oscurita’ e nel silenzio, mentre gli zoccoli passavano oltre.
occhi color
Credo che non sarei qui a scrivere se non avessi incontrato la donna in verde, Isioma. Ha
non saprei chi; forse un
rame brunito e la pelle come mogano lucido. Giuro che mi ricorda qualcuno, ma
mi ha salvato
grande guerriero delle favole di mia madre o un mago degli antichi racconti. In ogni caso,

4 IL DIARIO DI
Andrea Urbani - 249899
che mi ha fat-
la vita e giuro al Creatore che le rendero' il favore. Sembra che il mio voto la diverta e confesso
detto che se intendo
to un po’ male sentirmi preso in giro, anche se gentilmente, dalla mia salvatrice. Mi ha
e' uscita nelle strade buie.
davvero ripagarla potevamo incontrarci fuori citta' all’alba. Dopo di che
7 Tertius, 1666
grande e ricco regno
Da dove si inizia a conoscere un paese? Mi e’ stato detto che, un tempo, Mbey era il piu’
sempre piu’ in
dell’Ifri. Una terra di studiosi, ricchezza e illuminazione. Oggi e’ ben lontana da cio’ e scivola
un profondo malessere.
se non avessi visto
Si dice che la Legione domini Mbey. Non l’idea di male, la vera Legione. Non ci avrei creduto
parata attraversava
la creatura durante la processione del re. Stava dietro il sovrano e sorrideva mentre la
navi schiaviste della
le strade sporche. Sembrava godere delle urla di sofferenza che arrivavano dalle lontane
Compagnia Commerciale Atabeana.
12 Tertius, 1666
che, come agente del
Isioma mi ha chiesto se fossi davvero convinto di tenere fede al mio voto. Le ho risposto
visto che indossava
Creatore, devo essere fedele alla mia parola. Le ho domandato se fosse una nobildonna,
essere una semplice serva dei Jok, una sorta
gioielli d’oro e la gente le mostrava deferenza. Ha replicato di
nome? In ogni caso, ho deciso di
di sacerdotessa, mi e’ parso di capire. Forse i Jok sono i santi sotto un altro
trattarla come una sorella di fede.
schiavi, faticano nel
Lasciando Bellete’ abbiamo attraversato chilometri di piantagioni dove gli indigeni, resi
di questi fossero a
caldo umido per ingrassare le borse dei padroni. Sono stato sorpreso nel vedere che alcuni
razione, mentre prosegu ivamo lungo
loro volta indigeni. Isioma ha tenuto la testa bassa, per rabbia o concent Ora, mi
, fiera.
i sentieri fangosi. Solo quando siamo arrivati sotto la volta scura della giungla l’ha rialzata
, una figura che, in
disse, eravamo piu’ in pericolo che in citta’, perche’ questa terra era maledetta da Bonsam
seguito, ho associato alla Legione.
Isioma, notato il
Mentre avanzavamo nella giungla rovente, ho iniziato a sentirmi come se stessi cuocendo vivo.
verde e gialla, simile alla
mio disagio, mi ha offerto un pacco di foglie di banano. Dentro c’era una lunga tunica
a.
sua. Stavo per protestare, ma il tessuto sembrava tanto leggero e la tonaca di lana mi pizzicav
1 Sextus, 1666
della Manden
Il mio cuore era pieno di trepidazione mentre superavo le porte ciclopiche di Nianiba, capitale
di loro prima di lasciarmi,
Kurufaba. Questo e’ il popolo di mia madre, ma quel poco che Isioma mi ha detto
sono istruiti a un
mi ha innervosito. Questo e’ il piu’ potente tra gli imperi dell’Ifri. Qui persino i popolani
o’ un regno con
livello pari agli scribi di The’ah. Qui c’e’ il palazzo del Mansa, signore di un impero che schiacci
e gentile, devoto alla sua religione e sempre
la sola ricchezza. Dicono che Mansa Kankan sia un uomo saggio
in cerca della pace affinche’ il suo popolo prosperi.
per un po’ a una
In fondo sono una persona semplice e la citta’ mi ha sopraffatto, tanto da dovermi fermare
luce quasi troppo
fontana per piangere. Mentre Bellete’ e’ marcia nel corpo e nello spirito, Nianiba brilla di
visto innumer evoli balconi, dove gli abitanti
intensa. Qui le strade sono pulite e la gente felice. In alto ho
ro bloccat o la luce, ma in
siedono a pranzare e godersi la compagnia. Nelle strette strade di Theah avrebbe
questi grandi viali offrono, invece, un’ombra piacevole.
4 Sextus, 1666
la mia meraviglia, la
Il palazzo del Mansa sorge come una lancia d’avorio dal cuore di Nianiba. Mentre esprimevo
o” palazzo del suo signore. Ho ben
guardia assegnatami ha sorriso dicendomi che questo non fosse che il “second
piccola anticamera
pochi dubbi che il Mansa sia l’uomo piu’ ricco del mondo. Sono stato accompagnato a una
quella sera: scaffali
piena di librerie e mi e’ stato detto di attendere. Non ho mai provato una tentazione pari a

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 5


Andrea Urbani - 249899
ricolmi di libri in una lingua che non ho compreso, i cui soli diagrammi commuoverebbero un
genio.
Ho trovato antiche traduzioni delle Sacre Scritture e tomi di filosofia naturale con nozioni
che potevo a
stento capire. Oh, avrei potuto passare il resto della vita in quella stanza e morire felice.
Poco dopo il mio arrivo sono entrati un uomo e una donna. Mi aspettavo di incontrare il re, come
richiesto
nelle mie lettere di presentazione, invece mi sono trovato faccia a faccia con un anziano dall’a
ria triste e una
donna straordinaria, vestita come una Alagbato Iya, che ritengo essere una sorta di guardia
di palazzo.
L’uomo ha evitato educatamente di presentarsi, ma i suoi modi affascinanti e gentili mi hanno
fatto sospet-
tare che potesse appartenere alla famiglia reale. Mi ha interrogato sui motivi del mio viaggio
nel Manden, su
cosa pensassi della citta’ e cosa avessi visto d’Ifri. Ha notato il mio abito locale e mi ha chiesto
dove lo avessi
preso. Quando gli ho parlato del viaggio con Isioma e’ sembrato compiaciuto, ma non ha aggiunt
o altro. Dopo
un’ora di amichevole interrogatorio se n’e, andato. Per tutto il tempo ha gentilmente evitato le
mie domande
riguardo l’incontro con il re, lasciandomi l’impressione di avergli detto piu’ di quanto volessi.
Tre giorni dopo, mentre assistevo a un discorso dal balcone del palazzo mi sono reso conto
che quell’uo-
mo silenzioso fosse il sovrano dell’Impero Manden.
Nonus, 1667
Ho parlato brevemente con il Vescovo Ankmanar di Aksum, ricevendo un benvenuto piu’
freddo del pre-
visto. Mi ha consegnato un libro rilegato in ferro, rifiutandosi di spiegare cosa fosse o
quale fosse il
suo contenuto, dicendomi solo di consegnarlo al mio nuovo signore. Ho immaginato intende
sse il Vescovo
Alvaro, ma ora non ne sono sicuro. Sono certo, invece, che il libro mi abbia sussurrato qualcos
a mentre
cercavo di sbirciare le pagine.
Questa terra e’ bella e ricca di antiche stele, ossia obelischi o torri con iscrizioni, che narrano
la storia del
Regno di Aksum e l’evoluzione della religione, grazie ai pittogrammi. Le piu’ recenti, realizza
te dopo l’arrivo
e la morte del Secondo Profeta, illustrano i testi sacri della Chiesa Ortodossa locale, sfidand
o il lettore a
comprendere le incisioni degli arcani simboli.
30 Tertius, 1668
Non scrivero’ del mio tempo a Djem, eccetto per avvertire altri di stare lontani, a meno
che non siano
pronti a perdere il senno e l’anima di fronte agli orrori e alle bellezze che vi si trovano. Ho
incontrato
per caso un Saggio sdentato, che mi ha dato uno strano oggetto, dicendomi di portarlo
lontano in “un
luogo e tempo che conoscero’.”
La scheggia di pietra nera era stretta da tre anelli di un metallo che non ho potuto identif
icare. La
pietra sembrava attirarmi, mentre la fissavo mi sentivo fissato a mia volta. Mi ha dato
l’impressione
che pulsasse, sebbene non lo stesse facendo, e le bande metalliche che la stringevano sembrav
ano corrose
nel punto di contatto. Quando sono riuscito a distogliere lo sguardo da quell’oscurita’,
l’uomo macilento
era svanito.
2 Sextus, 1668
Ho trascorso tre notti in una fuga disperata, prima dagli inseguitori Atabeani, poi da
una cosa senza
nome che mi ha dato la caccia per le pianure. Ho ottenuto passaggi in barca, seguito carovan
e e passa-
to tempo da solo, cercando disperatamente di distanziare le bestie infernali. Confesso di
essere un po’
ammattito in questo periodo e non sono responsabile delle mie azioni.
Sulle rive del Fiume Kwara ho incontrato il Capitano Kayode Bonsu, un uomo che pareva
il mio gemello,
eccetto per la pelle piu’ scura e il fisico indurito da anni di navigazione. Mi sono sentito
attratto da
questo pirata e ho finito per rivolgermi a lui come a un confessore. Abbiamo parlato del
passato e
della famiglia, lui del padre e della vita a bordo, io di Castille. Solo quando gli ho mostrat
o un ritratto
di mia madre dicendogli il suo nome, abbiamo capito la verita’: ho un fratello.

6 IL DIARIO DI
Andrea Urbani - 249899
30 Julius, 1668
Io e mio fratello siamo fuggiti da Aksum inseguiti da un gruppo di mostri che Kayode
chiama Kishi.
Vicino alla grande citta’ abbiamo incontrato un sant’uomo di nome Rada, che ci ha pregato
di aiutar-
lo. Ci ha raccontato di come la magia nera abbia infettato il luogo sacro che deve protegg
ere e ci ha
mostrato le braccia coperte di bruciature e cicatrici come prova dei suoi tentativi di scaccia
re il male.
Abbiamo accettato di aiutarlo e ci ha condotto a una vicina rete di caverne per riposare
, prima di fare
un tentativo. Mi sono svegliato sentendo lo stregone, perche’ questo era, mormorare a una
cosa mez-
za-uomo, che poteva essere solo un Kishi. Ho svegliato Kayode e siamo fuggiti nelle profond
ita’ delle
caverne, sperando di trovare un’uscita. Un Kishi affamato mi e’ balzato addosso mentre
attraversava-
mo una stretta cengia e mi ha trascinato nell’abisso, ma sono riuscito a lanciare lo zaino
a mio fratello.
Mentre cadevo ho sentito un gran sollievo, come se mi fossi levato un peso dall’anima. Il
frammento di
pietra nera era diventato un vero fardello. Stavo precipitando nell’oscurita’, quando una
figura lumi-
nescente mi ha raggiunto.
4 Corantine, 1668
Creatore misericordioso, la figura non era la salvezza, ma lo stregone Rada. Quando ha capito
che non
avessi piu’ la pietra si e’ infuriato e ha spedito un branco dei suoi Kishi all’inseguimento di
Kayode. Prego
che falliscano. Quando si e’ calmato, Rada mi ha detto che mi avrebbe venduto ad “amici”
di Mbey al
mattino. Ringrazio Theus di non averli mai incontrati.
Durante la notte la serva di Rada, una giovane di cui non ho mai capito il nome, mi ha messo
in una
piccola barca e mi ha fatto allontanare. Non ha mai detto una parola e sospetto che Rada
le abbia
tagliato la lingua cosi’ che non diffondesse i suoi segreti. Mentre mi allontanavo dallo sloop
di Rada mi
sembrava di vedere gli occhi di lei, brillanti come braci arancioni.
25 Septimus, 1668
Ho camminato da solo fino alla Citta’ dell’Alleanza, un luogo piu’ simile a un monastero
che a una citta’.
A The’ah mi sarei aspettato guardie armate e una fortezza impenetrabile per proteggere
tali tesori, ma
qui e’ la maesta’ del luogo che sembra rendere impossibile la violenza.
Un Saggio mi ha detto di portare la pietra maligna a Khemet, dove un ragazzo l’avrebbe
presa e ucciso
il proprietario. Questo non mi e’ piaciuto. Chi e’ il proprietario? Chi il ragazzo che avrebbe
macchiato la
propria anima con un omicidio? Speravo che i sacerdoti si sarebbero occupati di questo
terribile ogget-
to, invece hanno fatto l’unica cosa che non mi aspettavo: mi hanno detto di confidare nei
Jok.
5 Nonus 1668
Dopo molte disavventure e brutti incontri mi sono trovato su una chiatta diretta alla Cittadell
a di
Kyber, la sede del potere reale di Khemet. Sapevo che pochi hanno accesso a questo celebre
palaz-
zo-fortezza, ma speravo che la mia missione mi avrebbe permesso di conferire, anche breveme
nte, con il
giovane principe. Mi sono fatto amici quanti piu’ viaggiatori possibile, sapendo che molti
fossero diretti
a palazzo e avrebbero potuto aiutarmi.
I miei sforzi sono stati vanificati dall’attacco di una banda di pirati. Durante l’assalto, un altro
viaggiato-
re, un ragazzo chiamato Hekeni, ha aperto la gola di un pirata con le unghie quando credeva
che nessuno lo
vedesse e poi ha aggredito il capitano. Ho scoperto con terribile certezza che fosse uno dei temuti
abonsam e,
che Theus mi aiuti, l’ho strangolato prima che potesse fare altro male.
Il capitano pirata mi ha riconosciuto prima che potessi parlare, come parente di Kayode.
Mio fratello
aveva sparso la notizia della mia vicenda e chiesto alla sua fratellanza di cercarmi, anche
se temeva
che fossi morto. Ci siamo riuniti a meno di un miglio dalle porte di Kyber.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 7


Andrea Urbani - 249899
Introduzione
Andrea Urbani - 249899
Benvenuti a Ifri
Il manuale che avete in mano contiene i segreti di Ifri, • Aksum, terra della profonda pace. Protetto
una terra verdeggiante di ricchezza, spezie, conoscenza dall’imperatore, amato da tutti, il Regno
e pace. A causa del tremendo caldo dei suoi deserti e orientale segue gli insegnamenti di Theus e
dei favolosi tesori in avorio, metalli preziosi e gemme, la Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro
gli stranieri le chiamano “Terre dell’Oro e del Fuoco”. è antica quanto quella Vaticina. Questo
Innumerevoli avventurieri sono giunti qui in cerca di popolo saggio e colto si amministra con
fortuna, sperando di sfruttare questi luoghi leggendari grande abilità. I Théani non riescono a
per i propri scopi. Gli Ifriani, però, non solo sono trovare difetti ai loro sacerdoti, nonostante
sopravvissuti agli sfruttatori, ma hanno prosperato. Gli le differenze di credo.
stranieri del Nord sono stupiti di come vi siano riusciti • Khemet, terra ammantata dalla notte. Per
senza aiuti esterni, mentre gli Ifriani non hanno mai molti anni Khemet è stata in bilico tra luce
avuto dubbi sulle proprie capacità. Sabbie, giungle e e tenebre, ma ora è preda di un male che
savane del continente sono costellate dalle ossa di chi è induce paura e tradimento. Cosa accadrà
stato tanto pazzo da affrontarle impreparato. ora che il Regno più passionale e colto si è
I griot, custodi dei sacri racconti e della saggezza allontanato dalla luce? L’intero continente
degli antichi dei, dicono che, in tempi remoti, gli potrebbe cadere quando questa chiave di
spiriti noti come Jok giunsero nei cinque grandi Regni volta crollerà.
e donarono magnifici seggi da cui governare, che • Maghreb, il gioiello del deserto che acceca
amplificano e magnificano le qualità dei popoli d’Ifri. chi lo guarda. Questo ricco Regno del
Chi mette in discussione gli antichi racconti deve solo deserto è un mistero anche per i suoi abitanti.
guardare a Mbey e al suo trono perduto per scoprirne La sovrana, la saggia e giusta Regina Blu, lo
la veridicità. Non si sa perché i Jok donarono i seggi, difende dai nemici che lo assalgono come
creando i cinque Regni. Forse intendevano promuo- sciacalli con un leone morente. Sciocchi sono
vere particolari virtù o rafforzare l’influenza di un coloro che considerano i deserti desolati.
grande leader umano. Neppure i griot conoscono la • Manden Kurufaba è la corona d’oro d’Ifri, o
verità. Le Terre dell’Oro e del Fuoco hanno prospe- almeno così lasciano credere i suoi abitanti.
rato insieme per secoli, ma tutto sta per cambiare… Questo Regno orgoglioso si autoproclama
Ifri ha sperimentato guerre e privazioni, ma nulla di cuore politico e sociale del continente. La
simile all’oscurità che deve affrontare ora. Bonsam, un grande ricchezza ha generato influenza e
male senza tempo imprigionato dai Jok per millenni, cultura, ma può davvero prosperare solo
sta sfuggendo alla sua gabbia e minaccia di tramu- grazie all’oro? In un Regno di mercanti, dove
tare Ifri in una parodia di tutto ciò che rappresenta. quasi tutto è in vendita, l’avidità è il peccato
Le antiche protezioni donate dagli dei crollano in più comune. Se Khemet cadrà, i signori del
quest’epoca di intrusioni straniere, fede distrutta e Manden affogheranno nell’oro fuso.
incertezza. Per ogni cuore che si oscura, il Bonsam, • Mbey, Regno di grande ricchezza, cultura e
personificazione della malvagità, allunga un altro insegnamento. Un tempo gli Ifriani lo consi-
artiglio su Terra. deravano un esempio di ciò che si poteva
Gli ignoranti e i non informati tra i Théani potreb- ottenere quando diversi paesi e nazioni
bero fare di tutta l’erba un fascio, descrivendo l’Ifri si alleavano per interessi comuni. Oggi è
come un continente di barbari pagani, giungle torride sinonimo di morte, male e decadenza. Da
e deserti roventi. Nulla è più sciocco o pericoloso. Le qui Bonsam diffonde la propria malvagità
genti e le nazioni d’Ifri sono diverse quanto i colori nel mondo.
iridescenti delle ali di una libellula. Ecco i cinque
grandi Regni:

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 9


Andrea Urbani - 249899
Temi dell’Ifri
Le avventure in Ifri hanno uno stile un po’ diverso Diplomazia e Intrigo
da quelle in altre parti del mondo di 7th Sea. Ecco Quando la parola sbagliata giunge all’orecchio giusto,
alcuni esempi. i Malvagi dalla lingua biforcuta possono deformare
ragione e saggezza. I Grandi Sovrani dell’Ifri sono
Conflitti Epici circondati da cospirazioni e cortigiani egocentrici, che
In Ifri è comune mettere a nudo la propria anima e sfruttano le insicurezze e la burocrazia imperante.
questo trascina gli Eroi in conflitti che coinvolgono Quando i sovrani soffrono, così avviene per la terra.
città, nazioni e, persino, l’intero continente. È una Aiutando questi grandi Regni, gli Eroi potrebbero
terra di intrighi letali, dove gli Eroi combattono spalla servire un bene superiore. Quando una regina non
a spalla come baluardi contro re corrotti, orridi mostri può agire, un Eroe ne farà le veci. Quando un Ori
e il Diavolo in persona. teme di esporsi, un Eroe sarà la sua mano destra.
Tutto questo riguarda anche il reame sovrannaturale.
Antichi spiriti, che hanno ricevuto potere da al-Mu- Esplorazione e Sfruttamento
sawwir, aiutano gli Eroi fermando lame, saziando In una terra antica come Ifri, molti segreti sono stati
spettri affamati, donando la vita ai loro prediletti e dimenticati. Forse questa saggezza perduta nasconde
compiendo miracoli. la chiave per una nuova età dell’oro, di pace e illumi-
La malevola presenza di Bonsam si diffonde come nazione. I sovrani finanziano spedizioni per ritrovare
una marea sulle terre, portando con sé gli abonsam, antiche rovine e riportare artefatti e conoscenze ad uso
i suoi servi maligni. Queste marionette corrotte del popolo, ma alcuni desiderano tale potere per sé.
(demoni con l’aspetto di uomini, donne e mostri) Anche agenti stranieri sono giunti nelle Terre dell’Oro
godono all’idea che il potere li elevi sopra il resto e del Fuoco per sfruttare le ricchezze e i misteri nascosti
dell’umanità e che la nobiltà sia un martello per nell’interno. Queste spedizioni spesso trovano antichi
schiacciare gli altri. L’intera Ifri è un campo di batta- orrori in fondo ad abissi di miserie umane. Il buon
glia in questa guerra tra il bene comune e l’avidità senso suggerisce che alcuni segreti debbano rimanere
del male. tali e certe entità non vedano più la luce.

Pirateria e Avventure Oro e Fuoco


Gli Eroi Ifriani tengono tanto alla propria libertà L’epiteto “Oro e Fuoco” descrive tanto il contrasto tra
quanto a quella dell’umanità. Sanno che, grazie ai le terre fertili e i deserti roventi del continente, quanto
loro grandi talenti, possono essere una forza positiva il dualismo e il potenziale di ogni persona.
di cambiamento. Nessuno lo impone loro, accettano Questa dualità si esprime in quasi ogni concetto
come un dato di fatto che chi può aiutare deve farlo. a cui gli Ifriani danno valore. Per esempio, eccellere
A causa della corruzione di Bonsam, prevalente tra le nell’amore e nel romanticismo può essere il catalizza-
alte cariche, devono usare metodi che paiono nefandi tore di grandi imprese o del tentativo di possedere ciò
ed essere bollati come criminali. Gli Eroi sperano che non si dovrebbe. L’ambizione che arde nel cuore di
che in futuro tale sacrificio darà frutti, anche dopo un Ifriano può portarlo a grandi vette o a distruggere
la loro morte. ciò che lo circonda.

10 Introduzione
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Glossario di Ifri
Le Terre dell’ Oro e del Fuoco hanno lingue e culture Iu-Neserer: nota anche come Isola di Fuoco o Isola di
proprie, diverse dalle aspettative e norme dei Théani. Fiamma. La terra semi-mitologica dei Jok.
Ci sono alcune equivalenze, ma in certi casi Ifri è unica. Jok: grandi spiriti più saggi dei mortali. Sono i sinis-
Ecco alcuni dei termini usati in questo manuale: calchi dell’umanità e, tramite i loro agenti, guidano i
popoli dell’Ifri.
Abonsam: diavolo minore, male o strega. Uno spirito Khemet: Regno dell’Ifri. Noto anche come Terra
maligno che possiede o perseguita una persona. “Ha la della Doppia Notte, Terre Nere o Terra della
lingua di un abonsam” è un’espressione comune. Regina Solitaria.
Aksum: Regno dell’Ifri, noto come Terra del Khemeti: abitante di Khemet.
Secondo Profeta. Kurufaba: parola che significa “Grande Assemblea di
Aksumita: persona originaria dell’Aksum. Tutti”. Un regno o impero.
Animismo: la convinzione che tutte le cose e gli animali Maghreb: Regno d’Ifri, noto anche come Terra del
abbiano uno spirito o un potere sovrannaturale. Popolo Blu, Terra della Regina Blu o Terra delle
Bonsam: lo spirito che più di ogni altro è incar- Sabbie Benedette dalla Luna.
nazione del male. Il Diavolo Mandenka: abitante dell’Impero Manden.
Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro: confes- Manden Kurufaba: Regno dell’Ifri, noto anche come
sione Aksumita della fede nei Profeti. Impero Manden, Terra d’Oro e Sale, Fiore Dorato
Fiume Berbera: il grande Fiume Cardinale che scorre d’Ifri, Gioiello d’Ifri o Terra dei Nobili.
verso est, attraversando Aksum. Mbey: Regno dell’Ifri. Noto come Mbey il Perduto,
Fiume Iteru: il grande Fiume Cardinale diretto a Mbey il Tre Volte Maledetto o Terra di Bonsam.
nord. Attraversa le terre di Khemet. Mbeyano: abitante di Mbey.
Fiume Joliba: il grande Fiume Cardinale che scorre Nommo: le genti dei fiumi, che viaggiano per i
verso sud. quattro Fiumi Cardinali.
Fiume Kwara: il grande Fiume Cardinale diretto a Ori: spiriti o dei minori della religione Assanyi. Ve
ovest. Serpeggia per le terre della Manden Kurufaba. ne sono migliaia.
Fiumi Cardinali: i quattro Grandi Fiumi dell’Ifri. Orun Irin: detto anche metallo celeste, un metallo
Si dice che ci vogliano migliaia di persone con la semi-mitologico donato dai Jok ai popoli d’Ifri.
braccia aperte che si tengono per mano per coprirne Ras: titolo nobiliare equivalente a Duca.
la larghezza. Sono considerati arterie del continente, Sika’Dwa: seggio reale in oro e Orun Irin. I Jok ne
creati dai Jok. crearono cinque attraverso i loro intermediari, i
Griot: membro del ceto di poeti, musici e cantastorie Saggi, per i cinque sovrani dell’Ifri settentrionale.
erranti, che conservano la tradizione orale. Simboleggiano l’autorità e pare abbiano poteri magici.
Ifri: dea della fertilità del popolo Maghrebi. È anche Terre dell’Oro e del Fuoco: altro nome d’Ifri, in
il nome più comune del continente. onore degli spiriti e della ricchezza del continente.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 11


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Chapter 1
Heroes
Capitolo 1
Panoramica sull'Ifri
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PANORAMICA SULL'IFRI
Verità sull’Ifri Pari a Théah per Cultura e Tecnologia
A causa dei contatti limitati i Théani hanno molti L’Ifri non è popolata da genti superstiziose dell’età
pregiudizi sull’Ifri. della pietra. Possono essere diverse per cultura e
costumi, ma non bisogna crederle ingenue, retrograde
Continente, Non Nazione o stupide. Solo perché un Ifriano preferisce sedersi
Ifri è molto grande, tanto che potrebbe ospitare al suo su sgabelli bassi o sul pavimento invece che su sedie
interno Théah e il Nuovo Mondo. Comprende quasi intarsiate, perché mangia da piatti comuni usando le
ogni bioma conosciuto e vi abitano molte creature mani, non significa che sia più primitivo di un Théano,
uniche e insolite. Non serve lasciare il continente per ma solo diverso.
trovare l’avventura: si può passare una vita intera di Le varie popolazioni hanno i medesimi obiettivi e
viaggi emozionanti nelle Terre dell’Oro e del Fuoco. ambizioni di quelle di Théah, ma non ne sono delle
Per questo è un errore pensare all’Ifri come a un copie con la pelle scura. Hanno molti desideri e
singolo paese con una popolazione omogenea. In speranze che vanno oltre ciò che un Théano considera
realtà, “Ifri” non è neppure il nome universalmente pratico o normale.
accettato, sebbene sia il più usato. Chi viene dal Anche la tecnologia e la sua implementazione sono
Maghreb lo chiama Ifriqiya, per i Mandenkaw è Ifran: diverse nelle Terre dell’Oro e del Fuoco, ma sono
un segno delle infinite diversità di questa terra. Gli equivalenti a quelle di Théah, dovendo rispondere a
Ifriani non parlano un’unica lingua, non venerano problemi e sfide analoghe. Le città possono rispon-
gli stessi dei, né hanno le stesse convenzioni sociali. dere a linee politiche e culturali differenti, ma sono
Ciascuna nazione comprende molti gruppi tribali. comunque in grado di provvedere ai bisogni degli

14 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


Andrea Urbani - 249899
abitanti e ospitare meraviglie architettoniche, giar- Bonsam e Jok
dini e arte. Quando ci si avventura nell’Ifri bisogna Bonsam è una forza del male (tanto potente da
ricordarsi che “diverso” non è “inferiore”. esser giustamente chiamata “Diavolo”) che controlla
dall’ombra il regno di Mbey, un tempo grande, sfrut-
Certezza, Non Fede tando il suo debole re. Intende strappare l’orgoglio,
A differenza dei Théani, gli Ifriani sanno, con asso- l’identità culturale e la forza alle genti dell’Ifri e domi-
luta certezza, che gli dei esistono. Le genti delle Terre nare questa terra da un trono di teschi e sofferenza.
dell’Oro e del Fuoco non hanno bisogno che qualcuno I suoi agenti nascosti dal caos, gli abonsam, fomen-
porti loro la fede. Qui, dove gli dei possono manife- tano la sfiducia e corrompono. Come una malattia,
starsi e parlare tramite un ospite e il Diavolo cammina compiono l’opera del Diavolo, indebolendo popoli e
nell’ombra, i fatti sostituiscono la fede. Per molti terre in passato potenti. Queste creature hanno una
Ifriani, un Théano è un essere molto più mitologico e, miriade di forme e non ve ne sono due del tutto uguali
in un certo senso, alieno di Jok e Ori. Un Ifriano può A ostacolare Bonsam ci sono i Jok e i loro agenti.
uscire di casa e vedere spiriti di passaggio e manifesta- I Jok hanno sempre cercato uomini e donne con un
zioni sovrannaturali. Non solo crede nella vita dopo grande destino e fatto del loro meglio per aiutarli.
la morte, ma può comunicare con gli antenati defunti. Lavorano sempre dietro le quinte, spingendo nella
A differenza degli stranieri, gli Ifriani sono consape- giusta direzione chi, a loro parere, possa cambiare il
voli delle innumerevoli creature mistiche che vivono mondo in meglio. Ogni volta che Bonsam, strisciando
tra loro. Vedono l’opera di Jok e Bonsam quotidiana- sul ventre, morde un uomo al tallone e riempie la sua
mente e sanno che imprecare, mancare di rispetto o mente di veleno, i Jok brillano lontani richiamando a
scherzare con l’ignoto porta a un fato terribile. Qui sé una donna anche durante le avversità.
non c’è superstizione, solo sagge precauzioni. Chi o cosa sono i Jok? Esseri sovrannaturali come
Allo stesso modo, un Ifriano non vede alcun quelli di Avalon? Forse. Gli ultimi Syrne? Improbabile.
problema nell’onorare diverse religioni. Credono, per Alcuni sostengono che siano grandi spiriti che hanno
prudenza, nell’al-Dīn, negli Ori, nei Jok e nell’Ashe, ricevuto potere da Theus. L’unica certezza è che
il grande potere di cambiare il mondo. Non hanno amano l’umanità e cercano Eroi astuti e coraggiosi per
difficoltà a immaginare che al-Musawwir stia spalla a proteggere l’Ifri dalle forze di Bonsam. Qualunque
spalla con Olodumare, Re del Cielo, creatore degli Ori cosa siano sembrano promuovere le migliori qualità
e del mondo. Forse sono un’unica entità, ma se così umane. È raro che interferiscano direttamente, soprat-
non fosse gli Ifriani credono sia meglio tenere il piede tutto oggi, ma la loro luce intermittente brilla in tutta
in due scarpe. Non c’è motivo di non onorare molti dei. la storia di Ifri. Grazie alla loro guida e protezione gli
La fede Vaticina si sta diffondendo grazie all’opera dei Ifriani potranno crearsi un destino radioso.
missionari e, probabilmente, diventerà un’altra tessera I Jok guidano i propri campioni verso la rettitu-
in questo mosaico di fedi. dine in modi palesi e occulti. Anche se li assistono
in questo cammino, non possono fermare da soli
l’ombra di Bonsam che copre la terra come una nube.
Mettendo Eroi al posto giusto, sperano di respingere
il male e permettere al continente di risvegliarsi da
quest’incubo, così che la sua luce dorata splenda
di nuovo. È una missione degna, ma è possibile
uscirne vivi?

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 15


Andrea Urbani - 249899
SCHIAVITÙ: UN
CRIMINE CONTRO
I cinque Grandi Regni dovranno riunirsi e presen-
L’UMANITÀ
tarsi come un’unica potenza o cadere uno a uno, Per gli Eroi di 7th Sea la schiavitù è malvagia
e immorale. Non cercano di giustificarla o
consumati dal più grande male mai visto al mondo.
romanzarla: è uno strumento del male usato
Se Bonsam vincerà, deruberà tutta l’Ifri di identità per portare avanti piani sinistri, derubare una
collettiva, cultura, religione e pensiero. Solo con la persona di autodeterminazione e diritti umani
verità, l’amore e il coraggio lo si potrà sconfiggere. fondamentali, per renderla solo un oggetto.

Avvoltoi del Nord Anche se questo volume tocca il tema della


schiavitù, vogliamo sottolineare che rendere
C’è un’altra piaga che ha colpito l’Ifri, giunta attra-
schiavo e soggiogare un altro essere umano
verso l’oceano settentrionale da Théah. Sfruttando è sbagliato. Diffondere e indulgere in tali
tumulti politici e sociali, la Compagnia Commerciale comportamenti non è Eroico e chi lo fa è tra i
Atabeana ha fatto più danni in un decennio che peggiori Malvagi.
Bonsam in un secolo. L’organizzazione fa di tutto
per rompere la schiena ai grandi Regni e insinuarsi
nei sistemi politici. Le sue armi sono sfiducia, paura Schiavismo
e confusione. Anche Bonsam prospera su di esse, Gli schiavi della tratta sono considerati proprietà dei
facendo della CCA il vettore perfetto per diffondere padroni. Vengono comprati e venduti come oggetti,
la sua maligna infezione a Théah e oltre. spremuti in ogni modo possibile. Anche uno schiavo
debitore può essere venduto, ma il destino di quelli
Servitù Debitoria della tratta è assai più tragico e legato ai capricci del
L’Ifri non è estranea alla schiavitù, in tutte le sue padrone. Non hanno alcuna speranza di libertà e la
forme più basse. La più comune è frutto della guerra: loro condizione si trasmette ai figli.
i guerrieri e i civili catturati o sconfitti sono costretti Vengono trattati come oggetti, non persone, usati
a lavorare per un periodo come schiavi. Altri lo diven- fino allo stremo e gettati via quando non sono più
tano a causa dei debiti o per fare ammenda di un utili o produttivi. Non hanno diritti né riposo da tali
crimine minore. Una volta concluso il periodo sono sofferenze. Esistono solo per servire e perdono valore
liberi. In certi casi è possibile sottoscrivere un accordo quando la fatica spezza loro la schiena.
finanziario e divenire schiavo debitorio fino al termine In Ifri questa forma di schiavismo è praticata a Mbey
del contratto. e dalla Compagnia Commerciale Atabeana.
Questi ultimi, però, hanno ancora i diritti di un
cittadino e non sono mai trattati come una proprietà.
Se qualcuno fa loro un torto possono rivolgersi alle
autorità per ottenere giustizia e, dopo la fine del
servizio, guadagnarsi una posizione ufficiale.
Questa è la più comune forma di schiavitù nell’Ifri.
4 Julius, 1667

I Nommo sono un popolo meraviglioso, amichevole e


molto ospitale. Quando Adebowale ha chiesto loro di
portarmi su per il fiume fino a Iu-Neserer, l’Isola di
Fiamma, mi hanno trattato come un figlio perduto.
Si parla di loro come mercanti, ma sono molto di piu’:
forniscono ai popoli dell’Ifri informazioni veritiere sulle
altre nazioni, trasportano lettere e pacchi per chi li
paga e offrono passaggi a chi e’ disposto a lavorare
durante il tragitto.

16 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


Andrea Urbani - 249899
Geografia delle Terre dell’Oro e del Fuoco
Uno degli aspetti più importanti dell’Ifri sono i Grandi Il Re decise di ritirarsi nel più alto dei cieli, ma prima
Fiumi, che alimentano la terra da eoni. La leggenda distribuì il proprio Ashe tra gli altri Ori che aveva
racconta che i Jok li scavarono mentre erano alla ricerca creato. Questi iniziarono a dare forma ad altre forze
di un passaggio verso l’oltremondo. Sono grandi arterie, elementali, sulle basi gettate da Aniyikaye. Una volta
vitali per gli abitanti, che le rispettano e riveriscono. diffuso il suo potere divino sulla terra, Olodumare
richiamò gli Ori in cielo e diede ad Aniyikaye l’Ashe
Mito della Creazione con cui creare l’umanità.
Olodumare, noto anche come Oba-Orun (Re del Aniyikaye ritornò sulla terra e con un gran pezzo
Cielo), viveva nel cielo sopra un mondo di acque infi- d’argilla modellò gli antenati, infondendoli di Ashe
nite, chiamato “Omi”. Un giorno, sentì il bisogno di divino. Grazie a questa opera, tutti noi discendiamo
creare la terra e richiamò uno spirito, che battezzò dal più potente tra gli Ori: Olodumare, Re del Cielo.
Aniyikaye. Gli ordinò di compiere tale opera, dandogli
i materiali necessari: una piccola borsa di Ashe Fiume Iteru
primordiale, una Iworo’Won (catena d’oro) e una Quando gli Ennead inondarono le terre di Khemet al
gallina con cinque artigli. loro ritorno dal Nord, aprirono una vasta gola nella
Aniyikaye sì calò per giorni lungo la catena, finché non terra. Le acque del mondo fluirono, verso sud, finché
vide la superficie. Allora aprì la borsa e gettò la materia non furono bloccate dalle grandi scogliere di Iu-Neserer.
primordiale in acqua. Questa ribollì, emise vapore e fece I Khemeti dicono che le acque dell’Iteru, che fluiscono
emergere un cumulo di ricca terra nera. Poi Aniyikaye verso nord, siano quelle del mare, desiderose di tornare
lanciò la gallina sulla terra, ordinandole di afferrarla con al luogo d’origine nonostante siano passati tanti secoli.
gli artigli e spargerla per la superficie primordiale di Omi. Le genti di Khemet dipendono dalle acque benefiche
Soddisfatto del proprio lavoro, Aniyikaye risalì in dell’Iteru, che sono però anche causa di continui
cielo e si presentò a Olodumare. Il Re del Cielo inviò problemi. Oltre alle piene stagionali, che costringono
il suo fidato animale, il camaleonte, a ispezionare le famiglie a lasciare le case, distruggono i raccolti e
l’opera e riferire. Questi ci mise alcuni giorni a scen- portano alla luce antiche tombe, il fiume è infestato
dere e risalire, ma confermò che l’opera era solida e di banditi. A volte diventa imprevedibilmente color
ben fatta. Compiaciuto, Olodumare chiamò la terra sangue e inizia a ribollire. Questo fenomeno, ostile
Ajaka-Katunga, “sacra dimora”. alla vita lungo le sponde, potrebbe essere una fugace
maledizione gettata sulle sue sorgenti sotterranee.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 17


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Tratti Importanti A volte una nebbia fitta, detta umphefumlo, risale
I viaggiatori devono stare attenti alla baia di Timsah dalle acque. Alcuni credono che indichi il riunirsi di
al-Iter. Lungo le rive e gli affluenti di questa profonda innumerevoli divinità del fiume. La gente le prega e
insenatura vivono molti coccodrilli, che divorano i fa loro offerte, per garantirsi viaggi sicuri, raccolti e
disattenti e gli animali che vengono ad abbeverarsi. pescato abbondanti e molto altro. Tuttavia, la nebbia
Si dice sia anche la dimora di un antico coccodrillo nasconde anche pericoli come ippopotami, coccodrilli
femmina, nota agli abitanti come Sobki. Tanto venerata e mostri. Si racconta che le divinità bevano da tutti gli
quanto temuta, è forse l’animale più grosso dell’Ifri. altri fiumi del mondo per alimentare il grande Kwara.
Dimora a Timsah da secoli e molti dei coccodrilli
locali sono suoi discendenti. Ha nella schiena una testa Tratti Importanti
di lancia, fatta di metallo celeste Orun Irin. Il manico Lo Stagno dei Gemelli si trova da qualche parte lungo
dell’arma è marcito da tempo e le scaglie hanno iniziato il Kwara. A causa delle nebbie perenni, è difficile capire
a crescere attorno al metallo. Alcuni griot sostengono dove finisca l’aria e inizi l’acqua. Spesso i viaggiatori vi
che la lancia sia un potente artefatto, ma nessuno è mai cadono per caso o si risvegliano in acqua. È la casa di
riuscito a estrarla. A volte, alcuni intraprendenti girano due spiriti benigni ma dispettosi, i Gemelli. Secondo
per le rive in cerca delle scaglie, molto ricercate da alchi- i racconti sono un maschio e una femmina, uno vive
misti e stregoni. sott’acqua, l’altra in aria. Spesso ne appare solo uno che
Lungo le rive si aggira anche un grande guerriero, impone ai viaggiatori un compito, come sottrarre l’acqua
noto come Apis, un ex-mercenario dell’Impero della ai Mokele-Mbembe o una gemma dal tesoro di un re. Chi
Mezzaluna ritiratosi sul fiume. È famoso per la grande non lo porta a termine incontra grosse difficoltà finché
forza, l’animo generoso e per aver costruito molti resta sul Kwara.
templi e santuari sulle rive. È raro però che durino più Aminata, una donna Mandenka molto virtuosa,
di una stagione, perché vengono distrutti dalle piene. viaggia di villaggio in villaggio, sedando le dispute tra
spiriti, antenati e abitanti. Non le piace dirigersi alla
Fiume Kwara sponda nord del Kwara, per cui passa il tempo tra le
Forse il più largo tra i Grandi Fiumi, il Kwara comunità del sud. Ha una strana cicatrice su un lato del
serpeggia verso ovest attraverso l’Impero Manden. collo e a chi le domanda cosa sia risponde solo “Mbey”.
È tanto ampio che, in certi punti, non si vede la
riva opposta e ospita molti spiriti, mostri e divinità Fiume Berbera
fluviali. Molte di queste misteriose entità sono peri- Il Berbera scorre da Iu-Neserer attraverso le terre del
colose e vi sono molte leggende sui Grandi Serpenti Regno di Aksum. Come tutti i Grandi Fiumi è tanto
Fluviali, i Mokele-Mbembe, ed Emela Ntouka, ampio e profondo che le navi possono risalirlo. I suoi
l’ammazza-elefanti. molti affluenti, invece, sono noti per le secche, alcune
delle quali arrivano fino al Berbera. Per questo pochi
vascelli risalgono il “Fiume dei Buoni Auspici” senza
una guida o marinaio Aksumita.
In certi punti il Berbera attraversa gole profonde,
dove la corrente rapida porta alla luce piccole vene
d’oro. Le pianure orientali alimentate dal fiume sono
molto fertili e vi si trovano campi e siti di pesca suffi-
cienti per il regno e i mercanti.

18 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


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Tratti Importanti Una misteriosa figura, detta Ranivoro, infesta le
Il Canyon del Serpente è una serie di profonde gole paludi e gli affluenti del Joliba. Indossa sempre una
tra le montagne centrali. Il Berbera è lento e profondo grande maschera di legno e avorio. Alcuni credono
prima di arrivarvi, ma diventa molto rapido quando le sia un Jok, altri un abonsam fuggito dai suoi padroni
attraversa diretto verso le pianure orientali. Qui il fiume a nord. Gli abitanti che viaggiano tra i cinque grandi
si divide tra i monti e, anche se alcuni di questi passaggi Regni si rifiutano di dargli altro nome che Mankholi-
tortuosi sono navigabili, altri precipitano sottoterra o kholi. Esploratori e archeologi Théani lo hanno ribat-
hanno rapide e cascate. Ci sono percorsi sicuri, ma tezzato “Ranivoro”, ma non si sa chi abbia avuto l’idea.
richiedono molta abilità, coraggio e conoscenze. La creatura cerca attivamente di impedire alle navi
Sul fiume opera l’Hattuu Laga, una banda di pirati, di raggiungere il Joliba dal fiume Mokele-Mbembe,
che depreda le navi e i molti relitti, spingendosi fino spesso chiedendo aiuto ad altri.
a Khemet. A volte i pirati si camuffano da mercanti e
mendicanti e, guidati dal loro capo Abbebe, sono una Fiumi Tamanrasset
minaccia per tutti i viaggiatori. I Tamanrasset sono una serie di fiumi, laghi e caverne
sotterranei dell’Ifri settentrionale. Spesso detti Fiumi
Fiume Joliba Fantasma, collegano molte regioni e corsi d’acqua.
Il Joliba scorre da Iu-Neserer verso le regioni rela- Questi passaggi sotterranei sono popolati da spiriti
tivamente sconosciute dell’Ifri meridionale. Dopo degli antenati, banditi, abonsam, Ori e mostri.
aver superato fitte giungle e cascate impressionanti, Il più grande è il Lulungwa Mangakatsi che, si dice,
raggiunge una vasta pianura, dove si divide e riceve scorra per tutta la lunghezza e la larghezza dell’Ifri,
le acque di molti affluenti dalle giungle. Si allarga a attraverso caverne, laghi e torrenti, pulsando al
tal punto che per gli stranieri è impossibile orien- ritmo del cuore di questa e trasportandone l’anima
tarsi tra paludi, acquitrini e canali. Le erbe palustri e il potere. Di certo, i Jok ci credono e, un tempo, ne
crescono rigogliose e durante la bassa marea emer- pattugliavano le acque, incidevano forme fantastiche
gono piccole colline. su muri e soffitti e insegnavano agli umani come
In diversi periodi dell’anno, interi tratti divengono decorare le porte del Lulungwa con mosaici e come
neri e puzzolenti ma, di solito, le acque risultano innalzarvi santuari.
pure dopo le tumultuose cascate, sebbene l’odore si Secondo leggende dimenticate e storie dei griot, un
diffonda nell’aria umida per chilometri. Chi abita nei tempo uno dei Tamanrasset, il Timbavati, fluiva attra-
pressi chiama questo evento “Vomito di Bonsam”. verso i cieli, ricolmo di stelle, per poi gettarsi sotto
l’Ifri e illuminare l’aldilà degli antenati. Tuttavia, dopo
Tratti Importanti che gli Ennead inondarono Khemet con le acque del
Le giungle paludose che separano Manden da Aksum mondo, la luce si affievolì. Quando le acque si ritira-
sono quasi impenetrabili, ma il Joliba le attraversa rono, il Fiume delle Stelle svanì e l’aldilà divenne buio.
come una mano con le dita tese in ogni direzione. Ora gli antenati agognano la luce.
Sembra che queste terre paludose, dette Dambo, si Le mappe nelle biblioteche del Manden mostrano
stiano riducendo gradualmente. Abonsam urlanti un antico fiume, ora scomparso, che fluiva dal cuore
lasciano la giungla per assalire sempre più spesso i di Khemet a Iu-Neserer. Molti studiosi credono che
nuovi insediamenti nelle vicinanze. siano errate o rappresentino l’Iteru. In realtà, uno
dei Tamanrasset nasce da un’oscura sorgente sotto
le Grandi Piramidi e scorre verso sud, per unirsi
alle acque attorno a Iu-Neserer. Lungo questo sacro
percorso verso l’ultima dimora della loro gente, gli
Ennead hanno lasciato molte prove per i fedeli e
trappole per i disattenti.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 19


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Nommo, il Popolo del Fiume Iu-Neserer, l’Isola di Fiamma
Lungo tutti i Grandi Fiumi e i loro affluenti vive il Tutti i grandi fiumi nascono alla confluenza delle
popolo nomade dei Nommo. Viaggiano su e giù con acque che ricadono dalla dimora dei Jok, la misteriosa
chiatte e canoe ricavate da tronchi, navigando abilmente Isola di Fiamma. Raggiungere questa terra leggen-
le acque vorticose vicino a Iu-Neserer per passare da un daria è arduo e richiede di risalire i fiumi a remi o con
fiume all’altro. Spesso legano insieme diverse imbarca- un traino. La nebbia umida è tanto densa che non si
zioni per creare delle specie di città galleggianti, che vede a più di tre metri dalla riva. Alcuni sostengono
proseguono lente, appena più rapide di una persona che risalendo fino alla fonte dei Fiumi Cardinali si
a piedi. Quando raggiungono gli insediamenti sulle giunga a un luogo incantato di mistero e pericolo.
rive, commerciano offrendo oggetti di terre lontane in
cambio di ciò che il fiume non può fornire. Mokele-Mbembe
Si dice che i Nommo non mettano mai piede sulla Le acque attorno all’Isola di Fiamma sono dette
terraferma e vivano tutta la vita sull’acqua. Sono Mokele-Mbembe, così come il gigantesco serpente
abili tuffatori, pescatori e marinai. Secondo i racconti che vi abita.
Mandenkaw, i Nommo nacquero da spiriti delle acque Questo grande fiume è sempre ammantato da
nelle profondità del Kwara. Gli Aksumiti li considerano una nebbia mista a zolfo, un miasma caustico che
ladri pagani, tollerati solo perché commerciano con nasconde rocce affioranti, tronchi e serpenti di fiume,
tutto il continente, per quanto lentamente. I Khemeti, rendendolo il corso d’acqua più pericoloso del mondo.
da parte loro, sostengono che siano le vittime di una Dalle acque eruttano periodicamente colonne di fuoco
maledizione, per cui se uno di loro mettesse piede a alimentate da depositi di gas. Le fiamme sono tanto
terra tutti i fiumi sacri dell’Ifri svanirebbero, facendo calde da incenerire qualsiasi cosa, far ribollire l’acqua
emergere gli inferi. e rendere arduo respirare o vedere.
I Nommo spesso nascondono i volti quando trat- Si crede che Mokele-Mbembe sia nato dal primo Jok,
tano con gli stranieri, usando cappelli a tesa larga con o un Ori giunto dall’ovest e divenuto troppo grosso
tende di perline, maschere di legno o semplici veli. per nuotare persino nelle acque profonde del Kwara,
Spesso accolgono paria e criminali che incontrano e il progenitore di tutti i fiumi. Le sue dimensioni
lungo il fiume. Credono nell’“agire secondo il dovere” sono tali da farne quasi un mare interno e le acque
e che la vita sia una lotta, anche se i Grandi Fiumi vorticano in continuo, creando infiniti pericoli e
aiutano molto. distruggendo ogni imbarcazione che le attraversi o
costeggi le rive. Solo i Nommo conoscono il segreto
per superare questo inferno e lo custodiscono come
se fosse una promessa sacra ai Jok.
Molti picchi dell’isola emettono fumi e vapori e sono
circondati da nubi dense e acri. Le rapide e i peri-
coli della acque impediscono di raggiungerla. I griot
sostengono che una barca che porti uno dei sacri seggi
Sika’Dwa possa superarle e raggiungere un approdo.
Secondo i Saggi, non basta un Sika’Dwa, ma occorre
anche un sovrano legittimo.

20 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


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Terre di Babi Sopra la Città degli Otto c’è un grande disco, fatto
Sui monti attorno al Fiume Mokele-Mbembe vivono di Orun Irin, acciaio, oro e argento. La luce solare si
molti branchi di babbuini, noti collettivamente come riflette su di esso, scintillando sui muri durante il
“Guardiani di Babi”. Queste foreste montuose attorno giorno. Incisioni e bassorilievi proiettano ombre sulle
all’isola sacra non sono mai state toccate per timore strade, spesso profetizzando eventi futuri. Di notte,
di questi selvaggi custodi. il disco scintilla ancora, luminoso quasi come il sole,
Alcuni li credono semplici animali, ma altri sanno mentre proietta fiammate nel cielo.
che i grandi babbuini color oro e cremisi sorvegliano La città è enorme, sufficiente a ospitare molte più
le spiagge dell’Isola di Fuoco e attaccano gli intrusi. creature di quelle che vi risiedono. Numerose case
In profondità tra i monti vive Babi in persona, il vuote sembrano abbandonate di recente e ciascuna
gigantesco re dei babbuini, che riceve ordini dai Jok e potrebbe alloggiare intere famiglie di umani. Gli
consiglia i Saggi. edifici occupati hanno fuori dalla porta un piccolo
Il confine delle Terre di Babi è segnato da un’enorme braciere di Orun Irin, le cui braci giacciono al
statua di un babbuino, alta oltre 30 m, scolpita nel centro di una ciotola d’acqua. Stranamente questa
basalto, rivolta in direzione del fiume. non bolle, ma rimane calda, proprio come le braci
che non si estinguono a meno di essere portate
Khemenu oltre il fiume che circonda l’isola. Il fumo risale in
La caldera centrale dei Monti di Fuoco nasconde una pallida foschia, che i Jok possono “leggere” per
l’ultima grande città dei Jok nell’Ifri settentrionale: capire quanti di loro rimangono in città e dove si
Khemenu, Città degli Otto. Le sue mura interne trovino, approssimativamente.
sono del colore dell’avorio lucido e le strane costru- Su Iu-Neserer ci sono molte biblioteche, archivi e
zioni sembrano, a volte, ricavate da nubi solidificate. È luoghi di studio. A volte i Saggi e i loro apprendisti
bella e inquietante a causa delle enormi proporzioni, giungono qui per restituire dell’Orun Irin o trovare
inadatte agli umani. Le porte sono troppo grandi, le un’informazione che non esiste altrove, perché i Jok
scale difficili da salire, le finestre torreggiano alte, i conoscono tutti i segreti di questo e altri mondi.
passaggi si interrompono di colpo e i ponti che colle- I Jok di Iu-Neserer sono un popolo incredibile, di
gano i balconi sembrano troppo fragili per sopportare una bellezza stordente, nonostante siano ormai
il loro stesso peso. Ai non iniziati, la città sembra rimasti in pochi rispetto al passato. Il loro capo è una
un dedalo in quarzo bianco. Ogni muro è inciso donna il cui nome è tanto potente da non poter essere
con pittogrammi, rune, scritte e immagini, alcune pronunciato o scritto senza causare tragedie. Colei
intarsiate con pietre preziose, oro, argento e Orun Che Non Deve Essere Nominata spesso passeggia
Irin. Fermandosi in una delle molte piazze, un visi- per le strade della città indossando una maschera
tatore può scoprire la storia del mondo trasposta in cerimoniale di Orun Irin.
racconti e canzoni. Spostarsi di appena qualche passo
distrugge l’illusione, ma mostra nuove prospettive.
Sotto i grandi cancelli è possibile leggere la storia
dei Jok. Solo pochi tra quelli che vivono ancora a
Khemenu conoscono l’interezza delle incisioni, perché
la struttura rende difficile, forse impossibile, leggerle
tutte in maniera univoca.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 21


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Bestiario dell’Ifri dividono in cinque ordini: Voci, Mostri, Commercianti,
Ho visto i desideri diabolici che si agitano nei cuori delle Streghe e Schiavi. Ognuno ha uno scopo nella gerar-
persone, ma fino alla mia morte non capirò mai la malevo- chia. Non tutti gli abonsam rientrano, però, in questa
lenza del puro male. L’Ifri è nota per la ricchezza e la nobiltà, classificazione. È il caso delle creature delle Pietre di
ma nel suo cuore si agitano cose dimenticate… cattive, che Bonsam, che ora controllano Mbey.
attendono il loro momento. Lo scopo di un abonsam è quello del suo creatore:
Alcuni credono che queste creature camminino come un mondo di dolore e sofferenza schiacciato sotto
umani, altri che striscino sul ventre come bestie, ma tutte i suoi piedi. Ognuno approccia questo obiettivo in
bramano la sofferenza umana. Non sono storie create per maniera diversa e non sempre lavora con i suoi simili
spaventare bambini disubbidienti, sono orrori inimmagin- per raggiungerlo. Ogni abonsam è un riflesso pallido
abili scatenati per causare pena, dolore e miseria a chi ha un e distorto del potere e della malevolenza di Bonsam.
cuore mortale.
Nelle ore piccole, quando mi sveglio da un sonno inqui- Voci
eto, controllo il paletto alla porta e le protezioni. So cosa si Le Voci sono i più insidiosi tra gli abonsam e sussur-
aggira tra gli alberi del mio villaggio e quale fato mi attende rano nelle orecchie di re e popolani, dicendo che la
se non sarò diligente. sposa è infedele, che i figli cospirano contro di lui e che
i vicini avvelenano la sua terra. Iniziano come brutti
—A’isha ibnt Anwar, seconda in comando della sogni, che divengono incubi a occhi aperti. Le Voci più
Splendore di Yemoja astute mescolano verità e bugie, avvertono di tentativi
di assassinio (spesso organizzati da altri abonsam) per
Abonsam ottenere fiducia, prima di sussurrare grandi menzogne.
Gli abonsam sono la risposta di Bonsam ai Saggi: Il loro scopo è corrompere, creare sfiducia e reclutare
maligni agenti che si aggirano sulla terra causando caos nuove Streghe abonsam.
e miseria. Hanno molte forme, da spiriti immateriali Affrontarle è difficile e pochi sono in grado di scacciarle
a grandi mostri, fino a streghe umane. Desiderano una volta designata la vittima. Il loro vero potere viene
solo compiacere il loro padrone e lavorano per otte- dall’abilità nel mentire e dal muoversi e spiare restando
nere potere temporale, distruggere i servi dei Jok e la immateriali. Sono anche intermediari per chi offre i
loro creazione. Se avessero successo tutta l’Ifri somi- propri servigi in cambio di potere.
glierebbe allo sfortunato Regno di Mbey. I Saggi li

22 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


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Mostri Streghe
I Mostri sono creature semplici, il cui scopo è Le Streghe abonsam si dividono in vive e morte. In Ifri,
causare distruzione e terrore. Molti erano persone una Strega uccisa senza i giusti rituali ritorna come un
comuni o animali, piegati e torturati con la magia non-morto ancor più pericoloso. Sono le forze d’élite
finché non conoscono che odio, rabbia e desiderio di dell’esercito di Bonsam, la sua avanguardia e la più
causare sofferenze. Non ce ne sono due uguali, ma palese manifestazione della sua influenza.
tutti spargono terrore e simboleggiano il peggio che Una Strega usa magia oscura e comanda gruppi di
l’Ifri ha da offrire. Schiavi abonsam. Mentre i Commercianti trattano
Tra loro ci sono bambini deformi, i cui ventri aperti e corrompono, i Mostri terrorizzano e distruggono,
sono rigonfi di scarafaggi pestilenziali, branchi di le Voci mentono e manipolano, le Streghe coman-
lupi scuoiati collegati tra loro da ragnatele d’intestini dano e si infiltrano. Si muovono tra gli esseri umani,
e gigantesche capre nere il cui alito rende sterili terre scoprendone le debolezze, usando i propri poteri
e persone. Gli altri abonsam possono creare Mostri per uccidere restando nascoste e agiscono come
con le proprie azioni: vittime della follia causata dalle intermediari e comandanti sul campo per le forze
Voci, di un Patto con i Commercianti o figli di Streghe. dell’oscurità. Da viva una Strega ha grandi poteri,
ma le sue capacità aumentano dopo la morte. Una
Commercianti non-morta deve restare nascosta, ma le sue arti
I Commercianti sono canali per il potere di Bonsam, necromantiche compensano questo fastidio.
alla ricerca di nuovi servi per il loro padrone. Quando Entrambi i tipi di Strega amano fondare organiz-
la moglie di un capo giura vendetta per i figli uccisi o zazioni segrete e culti che compiano il loro volere.
l’eredità di un orfano viene rubata, un Commerciante Molte erano Schiavi abonsam, ma altre sono state
ascolta e offre il potere per mettere le cose a posto. reclutate direttamente dal Bonsam per la loro enorme
Quando un veterano desidera essere più che un malvagità e il talento magico. Quando necessario,
mendicante o una cortigiana malata sogna ricchezze una Strega (che sia uomo o donna) può partorire
e potere, un Commerciante gli offre una via. un Mostro accoppiandosi con il Bonsam in persona,
Le offerte ai deboli hanno un caro prezzo. Questi ma è raro che si conceda perché il processo è faticoso
infami non offrono mai più di quel che ricevono. e pericoloso.
Neppure la leggendaria Zampa di Scimmia può defor- Le Streghe sono i più astuti agenti del Bonsam e
mare i desideri tanto bene quanto un Commerciante. la loro magia è il più diretto esempio dei suoi poteri
Di solito questi abonsam sembrano umani, ma oscuri. Usando doni sovrannaturali e influenza sugli
possono alterare il proprio aspetto per adattarsi altri abonsam una Strega può rovinare intere dinastie.
all’interlocutore. Hanno una limitata forma di tele- È raro che si dedichi a piccoli Atti Malvagi, preferendo
patia, che permette di scoprire i desideri della vittima distruggere e corrompere intere regioni. Le Streghe si
e assumere una forma adatta a lei. Tuttavia, l’abonsam riuniscono periodicamente, a distanza di alcuni mesi,
conserva sempre un tratto mostruoso, che nasconde per condividere informazioni e pianificare malefatte.
con attenzione. Questi esseri non risolvono i problemi
schioccando le dita, ma conferiscono poteri maligni e
mostrano una via “più facile”. Molte Streghe sono state
vittime di un Commerciante.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 23


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Schiavi Bonsam
Gli Schiavi sono il gradino più basso nella gerarchia Bonsam è la fonte di ogni male nell’Ifri e, forse, nel
del male e i servi più comuni di Bonsam. Ognuno mondo. È un essere deforme, intrappolato tra il
giura di servirlo in cambio di potere temporale, mondo degli spiriti e quello dei mortali. Non conosce
ricchezze o altro. Di solito sono agli ordini di una pietà, né amore, né alcun sentimento positivo: è odio,
Strega o di altri abonsam. furia e malignità incarnati. Il suo potere si alimenta
Il cuore di uno Schiavo, durante una spaventosa di miseria, sofferenza e dominio sugli altri.
cerimonia, viene rimpiazzato con un groviglio di Al contrario dei Jok, Bonsam ha una forma fisica e
spine. Se dovesse disubbidire ai suoi padroni, le spine non può svanire sul piano spirituale. Tuttavia, può
usciranno dal suo corpo appena si addormenta, facen- comunicare con gli spiriti, se lo desidera, e pare
dolo a pezzi. Nonostante il nome, non sono semplici possieda una capacità illimitata di corruzione e rovina.
scagnozzi, molti sono grandi mercanti, capi di culti Come i Jok, preferisce agire tramite agenti, a cui
o tribù. spesso conferisce poteri maligni. I suoi favoriti sono
Non esistono Schiavi innocenti, tutti sono malvagi gli abonsam, ma tutte le persone malvagie, i mostri e i
e pericolosi, il peggio dell’umanità. Altri sono spiriti demoni sono suoi schiavi, che lo sappiano o no.
maligni che hanno assunto forma umana, a volte Bonsam vuole distruggere prima l’Ifri e poi il mondo,
conservando parte dei propri poteri. Ciò rende per ricostruirli a sua immagine. Dolore e disperazione
imprevedibile ogni incontro con uno Schiavo. Tutti saranno i sovrani di questo futuro. Il suo desiderio
sperano e pregano di dimostrarsi degni e, un giorno, è sfruttare tutto e tutti per i suoi scopi e, se avrà
venire elevati a un’altra forma di abonsam, come Strega successo, nessun mortale potrà respirare se non in
o Commerciante. agonia né conoscere alcun attimo di pace. Il Diavolo
Di solito, ogni Schiavo persegue un particolare sa che i Jok e altre creature gli sono nemiche e ha
peccato o vizio, quello che lo ha portato nelle creato piani su piani per indebolirli e distruggerli.
braccia di Bonsam. Questo, però, li rende prevedi- Pochi umani hanno visto Bonsam e sono sopravvis-
bili; hanno due scopi: indulgere nel proprio vizio suti e ognuno lo descrive in modo diverso. Un uomo
a spese degli altri e riunire abbastanza potere da racconta di una capra con tre teste che sputa fuoco,
scalare la gerarchia. una donna di un guerriero bello e tenebroso che parla
in tono mielato. In realtà, Bonsam non ha una vera
forma, ma può assumerne diverse in ogni momento.
Da dove arriva? Nessuno lo sa con certezza, eccetto i
Jok che si rifiutano di parlare del loro passato. Bonsam
stesso racconta, a volte, di essere un Jok rinnegato,
l’ultimo dei Syrne, un dio dimenticato, uno stregone
mortale o l’ultimo di una razza distrutta dai Jok. La
verità potrebbe restare ignota per sempre.
Ha un solo desiderio: trasformare l’Ifri e poi il
mondo in un inferno sotto il suo dominio. Ogni altra
cosa è solo un mezzo, tutte le sue azioni sono volte
a questo fine. Essendo immortale, pensa e agisce in
termini di secoli, non di anni, ed è impossibile per i
mortali comprenderne davvero la mente, per cui le sue
motivazioni restano misteriose. Il peggior nemico di
Bonsam, però, è la sua furia illimitata, che a volte lo
porta a distruggere i suoi stessi piani.

24 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


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La Nave Nera Dan Ida Hwedo
La Nave Nera è uno sciabecco fatto di ossa e tendini, L’Ifri nasconde una rete quasi infinita di caverne
con vele latine di pelle umana, remi e una bandiera sotterranee. Queste non sono scavate dai fiumi né
stracciata che mostra un mezzo teschio bruciato in dai Jok, ma da un’enorme creatura serpentina che si
campo rosso sangue. Sotto lo scafo si agitano zampe fa strada dall’una all’altra: Dan Ida Hwedo.
da granchio, con cui la nave può spostarsi via terra da Questo pitone è una divinità di fertilità e cambia-
un fiume all’altro, oppure strisciare sul fondale marino, mento. Dove passa sbocciano i fiori e la terra diviene
per tendere imboscate ad altri vascelli. fertile; quando si ammala la terra inaridisce e la gente
Costruita con i corpi dei dannati, è comandata da muore di fame. Gli abitanti dell’Ifri spesso scendono
Inkosazana, una donna feroce con il volto scorticato. sottoterra per attirarla con offerte di cibo e medicine,
Per ogni capitano virtuoso ucciso dal suo equipaggio, sperando di ottenere i benefici del suo passaggio.
una nuova nave emerge dagli abissi, governata dalle In rare occasioni, Dan Ida Hwedo dona una scaglia
anime corrotte degli ex-marinai. Oggi altri due a un Eroe molto coraggioso o a un grande guaritore.
vascelli navigano sotto la bandiera rossa della futura Queste scaglie iridescenti, delle dimensioni di un
flotta di Bonsam. piatto, contengono un frammento del suo potere. Una
L’equipaggio della Nave Nera è formato dalle anime medicina ricavata da esse può guarire persino le ferite
dei morti, alterate da Bonsam e macchiate dal peccato. più terribili o le malattie più maligne.
Inkosazama stringe un patto con ognuno di loro: Bonsam desidera catturare o uccidere Dan Ida
chi le porta nove anime può tornare nella terra dei Hwedo, ma l’astuta dea continua a sfuggirgli.
vivi. Ciò che non dice è che rinascono come zombi. Persino ora i suoi servi cercano di trovare un modo
Questi marinai famelici, desiderosi di colmare il vuoto per attirarla in trappola, così da accelerare la fine
nelle loro anime, assalgono ogni nave che incontrano dell’Ifri e distruggere finalmente i Jok.
per tenere fede al patto. Per questo, a volte, pren- Le leggende sull’origine di Dan Ida Hwedo sono
dono prigionieri. contraddittorie: secondo alcune è figlia dei Jok, per
Uno di questi, fuggito, raccontò che la Nave Nera altri è una dea primordiale, più antica del tempo
nasconde il Sika’Dwa perduto di Mbey e altri tesori, stesso, oppure lo spirito di Ifri in un corpo fisico. I Jok
come il Cuore di Bonsam, le ultime Pagine del non parlano, ma hanno proibito ai Saggi di interagire
Secondo Profeta e le acque del Mokele-Mbembe. con lei o usarne le scaglie.
La nave è stata avvistata in mare e lungo i quattro È raro che Dan Ida Hwedo conversi con i mortali
Fiumi Cardinali, come uno squalo in cerca di preda. e, quando lo fa, impiega una sorta di telepatia senza
parole, che rende impossibile farle domande. L’unico
scopo della grande madre serpente sembra essere
diffondere vita e fertilità ovunque. Una ferita inferta a
Dan Ida Hwedo è una ferita all’Ifri stessa.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 25


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Kishi Jok
In Ifri, di notte, un viaggiatore chiede sempre a uno I Jok sono grandi spiriti che vivono nella sacra
straniero che si avvicina al suo fuoco di mostrargli montagna nel cuore di Iu-Neserer. Furono loro a
la schiena. A Théah questo sarebbe un invito a farsi insegnare all’umanità le abilità necessarie per elevarsi
pugnalare alle spalle, ma qui è un modo per dimo- sopra gli animali e reclamare il dominio della terra.
strare di non essere un Kishi pronto a divorare Né buoni né malvagi per natura, sono però benevoli
gli sciocchi. verso gli umani, con cui hanno condiviso la cono-
I Kishi sembrano persone di grande bellezza, che scenza. Nessuno sa da dove vengano, ma hanno fatto
parlano con tono suadente, capace di conquistare molto per le genti dell’Ifri.
anche il cuore più duro. Questa bellezza meravi- In passato erano molto più numerosi e conosce-
gliosa, però, nasconde l’orrore delle loro schiene, vano strane scienze e tecnologie che condivisero con
che sono formate dal corpo e dalla testa di una iena. i mortali. Molti secoli fa, però, la maggior parte dei
La testa si trova in corrispondenza del sedere del Jok abbandonò questo piano per una destinazione
Kishi e le zampe si estendono lungo le gambe e le ignota. Riunirono i loro averi e scavarono un grande
spalle. Quando un Kishi mangia, passa i bocconi fiume attorno alla loro dimora montana, dirigendosi
migliori alla bocca da iena. Considerano gli umani poi nelle quattro direzioni e creando così i Fiumi
solo come cibo ed è raro che vi interagiscano. Cardinali. Stavano scappando da una calamità o
Sono anche mutaforma, in grado di trasformarsi in marciando verso la guerra? Nessuno lo sa, perché
iene con volti umani sulla schiena, che pronunciano questi viaggiatori non tornarono mai, ma fu allora
parole mielate per attirare gli sciocchi fuori dai letti che Bonsam apparve per la prima volta.
nell’oscurità. I Jok scelgono e istruiscono i Saggi. Ognuno di essi
Alcuni Kishi possono divorare occhi, naso, lingua, deve recarsi all’Isola di Fiamma, dove trascorre venti
orecchie o pelle della vittima per rendersi temporane- giorni sotto la tutela diretta di un Jok, che indossa una
amente non percepibili dal senso associato. Possono maschera ornata di legno. Il mentore rivela pian piano
farlo solo con un senso alla volta e, di solito, lasciano al futuro Saggio la verità del mondo finché, quando
in vita la vittima. Nessuno sa se questo atto di pietà si ritiene soddisfatto, solleva la maschera e gli mostra
sia necessario o solo un modo per causare soffe- l’ultima verità. In quel momento il mortale diviene
renze prolungate. Questi Kishi infestano i villaggi illuminato o muore sul colpo. Se sopravvive riceve la
isolati per mesi, lasciandosi alle spalle una scia di maschera e viaggia per il mondo per raccogliere cono-
persone mutilate. scenza e proteggere gli innocenti. Prima della propria
Sono spiriti della fame e della paura, che esistono morte, di cui riceve una visione, ogni Saggio torna per
per diffondere il terrore. Molti preferiscono andare a recitare tutto ciò che ha appreso di fronte ai Jok.
caccia da soli ma, a volte, formano branchi, infestando Nessun Jok ha lasciato la montagna sacra da quando
intere regioni. Ogni tanto i branchi lavorano con Bonsam è apparso nell’Ifri. Agiscono ancora come inse-
umani malvagi, se ciò permette di diffondere ulteriore gnanti e mentori, ma non viaggiano più come un tempo.
paura e sofferenza. Il loro scopo sembra essere portare l’umanità verso un
nuovo livello di illuminazione. Per questo diffondono
la conoscenza e inviano i loro agenti contro le forze di
Bonsam. Nessuno sa perché siano tanto generosi con
gli umani e le loro vere mire sono, nel migliore dei casi,
poco chiare.

26 CAPITOLO 1 | Panoramica sull'Ifri


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Ventre di Scorpione Interpretare Ventre di Scorpione
Ventre di Scorpione di notte verrà Essendo metà Mostro abonsam e metà bambino,
Ventre di Scorpione forte stringerà Ventre di Scorpione è intrappolato in un circolo a
Ventre di Scorpione non lascia no cui non può sfuggire. Lo si può interpretare come
Ventre di Scorpione no no no una vittima o come un Malvagio, ma avvicinarsi
—Canzone per bambini abbastanza da parlargli senza provocare i suoi
piccoli amici è molto difficile.
Ogni luogo ha il suo babau, una creatura per spaven- Ventre di Scorpione è una lezione per chiunque
tare i bambini, per metterli in guardia dall’allontanarsi mediti il tradimento, che viene perseguitato nei sogni
troppo dal sentiero della virtù. A Mbey è Ventre e poi anche nella veglia. Offre oro a tutti, in cambio di
di Scorpione. atti di tradimento, come se i peccati altrui potessero
In vita il suo nome era Sidya, un giovane Nder, cancellare il suo.
cresciuto sulle rive del Fiume Mbey e ormai prossimo
alla maturità. Sidya tradì Mbey per un pugno d’oro Zombi
quando, attraversato di nascosto il fiume, mostrò Sembra che esistano tanti tipi di zombi quante persone.
ad alcuni predoni Maghrebi il punto migliore per La pratica del Kap Sèvi include la sepoltura rituale
guadarlo non visti. I predoni si riversarono sul di una persona viva, che poi è riesumata e rianimata.
villaggio di Sidya e, al ritorno, i fianchi dei cavalli Queste creature vengono sfruttate in un’infinità
erano ancora lucidi di sangue Nder. Sidya tese la di modi: sono servitori molto ubbidienti e quasi
mano per avere la ricompensa, ma quelli lo afferra- impossibili da ferire. Di recente vengono usati come
rono, gli aprirono il ventre e vi gettarono oro e scor- intermediari tra gli Ori e il mondo mortale.
pioni, lasciandolo libero di tornare al villaggio per la Anche Bonsam ha i propri zombi, corpi rianimati
strada che aveva mostrato loro. A ogni passo incerto di antichi defunti a cui è stata data una parvenza di
e doloroso doveva fare una scelta: conservare l’oro o vita con stregonerie maligne. Completamente privi
liberarsi degli scorpioni. di mente, sono le truppe d’assalto e i servi dei loro
Non si sa se arrivò al villaggio… perché non era maestri demoniaci. Per fortuna sono rari, perché
rimasto nessuno vivo per accoglierlo. Forse ci riuscì, Bonsam preferisce schiavi vivi ai non-morti.
soccombendo a centinaia di pungiglioni tra le braccia Infine vi sono quelli che non sono affatto zombi,
della madre morta. Forse no e, indebolito dal veleno ma una sorta di spettri corporei. Questi orrori indi-
che lo devastava, cadde nel fiume del suo tradimento. pendenti emergono come funghi malati dal suolo
Magari è ancora vivo, mentre stringe in eterno il ventre velenoso di Mbey, con scopi misteriosi. Che siano
tremante per non lasciar cadere fuori l’oro. Il racconto anime senza pace ritornate per vendicarsi o gusci
cambia da madre a padre, da anziano a bambino, a posseduti da un’intelligenza diabolica, una cosa è
seconda di ciò che il narratore vuole comunicare. certa: hanno poca pietà per i vivi, anche per coloro
Molti sostengono di aver incontrato Ventre di a cui erano vicini in vita.
Scorpione nella foresta, tra i cespugli o sulle rive
fangose del fiume, ma sono solo vanterie. Chi lo ha
visto davvero non ne parla. Sin dalla rottura delle
Pietre di Bonsam, a volte un giovane avvicina i deboli
e gli sfortunati, offrendo loro una manciata d’oro.
Chi accetta viene bloccato con una stretta invincibile,
mentre dozzine di scorpioni pallidi sciamano dalla
ferita suppurante nel ventre del giovane. Il finale di
questi racconti sono urla seguite dal silenzio.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 27


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Capitolo 2
Manden Kurufaba
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MANDEN KURUFABA
Io, Aïssata Diagho, figlia di Abdoulhamid e Moussa Diagho, fedele serva
degli Ori e devota di al-Musawwir, sono una griot, ciò che voi chiamereste
poetessa vagabonda. Nessun segreto delle arti della parola mi è ignoto.
Conservo la storia di un popolo: antichi monarchi e grandi eroi vivono in
eterno nella mia mente, memoria dell’umanità intera e voce del trono.
Rendo omaggio alla Manden Kurufaba, la più grande nazione
mai sorta su Terra. Perché? I nostri tesori superano quelli di ogni
altra. Il Mansa, che ci governa, è l’uomo più ricco di Terra
e qui persino lo schiavo più sfortunato non è mai senza cibo, acqua
o medicine. Igodomigodo, Awkar e Xwéda, stati vassalli, arric-
chiscono la nostra cultura così come noi facciamo con la loro.
Oggi, però, Mansa Kankan si sta impegnando nel più grande progetto
politico mai tentato da qualsiasi sovrano: la Kurufaba Internazionale, un’as-
semblea di tutte le nazioni votata alla pace, all’unità e all’amore attraverso
ogni confine. Anche se noi siamo grandi, il successo di questo esperimento
dipende anche, se non più, dalla vostra grandezza. Ora seguitemi e siate
testimoni del nostro passato, così che possiate prendere posto nella storia…
—Aïssata Diagho del Manden

30 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Fondazione Nel frattempo, il re del Manden era morto. Il suo
Secondo i racconti dei griot, il mondo ebbe inizio veggente, o iyalawo, determinò che tra i molti figli
nella città di Ajaka o in quella di Katunga, nessuno e mogli dovesse succedergli Mari-Djata. Fu uno
è concorde. In principio gli Ori discesero dal cielo scandalo, perché la madre era considerata una donna
lungo una catena d’oro, ma litigarono su chi dovesse forte ma brutta, una vergogna per un popolo che
governare. Si divisero in due fazioni, fondando due equipara l’aspetto alla virtù. Inoltre Mari-Djata era
città. Il mondo era ormai creato e loro lo dominarono. nato con un problema alle gambe: le sue articolazioni
Gli Awkari fondarono il primo grande impero rischiavano sempre di rompersi, rendendogli impos-
nella regione nota oggi come Manden Kurufaba. In sibile fare anche pochi passi senza una stampella.
seguito giunsero coloni dall’Impero della Mezzaluna Tuttavia, aveva voluto studiare l’arte della guerra
a est, soprattutto dopo il martirio del Secondo come i suoi avi, imparando a maneggiare sciabola,
Profeta, che portarono nell’Ifri la saggezza dei giavellotto e arco. Dalla vita in su era forte quanto e
Profeti e fondarono la città di al-Ghāba, con i suoi più di chiunque altro, capace di tendere archi inutiliz-
grandi istituti di insegnamento e preghiera. Fino ad zabili per molti. Memorizzò tutte le strategie militari,
allora i Mandenka si erano affidati alla tradizione da quelle antiche alle più moderne, innovandole al
orale conservata dai griot, ma questi nuovi arrivati si meglio nei giochi di guerra. Solo una cosa lo limitava:
appoggiavano alla parola scritta e siglavano i propri non poteva cavalcare.
accordi con inchiostro, pergamena e carta. Era strano, Un giorno disse ai suoi ufficiali: “Legatemi alla sella.
ma molti lo accettarono Mi unirò alla battaglia.”
Questi non riuscirono a trattenere le risate:
Ascesa dei Re “Perdonateci, sire, ma riuscite appena a muovere le
Tra i nyamakalaw, gli artigiani, c’era un maestro numu, gambe. Come controllerete il cavallo?”
un fabbro, chiamato Sumanguru Kanté. Iniziato ai “Inventerò qualcosa”, rispose Mari-Djata. “Ma visto
misteri della stregoneria, superò in abilità tutti i suoi che potrei fallire, prendete per voi i cavalli migliori, io
predecessori, giungendo fino ai limiti estremi della me la caverò con ciò che resta.”
pratica magica ed eclissando persino gli artigiani Nelle scuderie reali c’era una giumenta Katabi che
della leggenda. nessuno osava cavalcare. I cavalieri migliori avevano
Sognava di eliminare il sistema di caste che sepa- provato di tutto, ma l’animale diveniva sempre più
rava Mandenka da Mandenka… ma non per rendere intrattabile a ogni ordine ricevuto. Mari-Djata,
tutti eguali. No, Sumanguru Kanté voleva regnare. legato alla sella, iniziò a comunicare usando voce e
Per questo tradì la propria gente, stringendo patti gesti, invece delle gambe e, con gran stupore degli
con esseri diabolici da oltre questo mondo. Sacrificò ufficiali, la giumenta rispose ubbidiente. Il re aveva
loro nove capi tribù, indossandone le pelli come abiti. capito che l’animale aveva la bocca delicata e rispon-
Queste lo resero invulnerabile alle armi mortali, deva solo a tocchi leggeri. Ben presto fu in grado
finché qualcuno non capì il suo punto debole. Le di cavalcare con i migliori e la sua tecnica si diffuse
lance rimbalzavano contro il suo petto come fosse nell’Ifri Occidentale. Ciononostante, ogni volta
roccia e poteva afferrare le frecce in aria o ruggire con che incontrò Sumanguru in battaglia, non riuscì a
tale ferocia da far volare all’indietro i proiettili. Con batterlo, ma solo a sconfiggerne l’esercito.
tali poteri, assediò e conquistò la decadente capitale
di Awkar. I suoi soldati distrussero i monumenti,
fecero crollare le torri dell’università e bruciarono
qualsiasi scritto considerato offensivo.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 31


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Caduta Avventure nel Manden
Furioso per le continue sconfitte, Manden è una coalizione di stati, un
Sumanguru Kanté si rivolse a una grande esperimento di diplomazia
congrega di Streghe, ordinando loro internazionale. Qui, più che in ogni
di non tornare senza aver distrutto altro regno d’Ifri, gli Eroi sono
il giovane Mari-Djata. Queste gli coinvolti in politica, intrighi e cospi-
tesero una trappola razziando i razioni. Gli abonsam, qui assai rari,
raccolti. Invece di inseguirle, Mari- si nascondono sempre nell’ombra,
Djata giunse tra loro informandosi della loro salute e minacciando il popolo, ma i dissidi interni sono
lasciando che prendessero tutto il cibo di cui avevano un problema molto più comune. Gli stati membri
bisogno. Sbalordite dalla gentilezza del giovane re, le cercano di strappare il controllo della Kurufaba al
streghe cambiarono bandiera e rivelarono il punto Manden e dignitari d’oltremare siglano importanti
debole di Sumanguru: aveva giurato di non recare accordi commerciali, mentre cercano di distruggere
mai danno a un gallo bianco. Alla battaglia succes- le leggi che impediscono lo sfruttamento eccessivo
siva, Mari-Djata colpì Sumanguru con una freccia della terra. Incontri e accordi segreti sono all’ordine
che aveva un artiglio di gallo come punta. In quel del giorno (o della notte). Gli Eroi abituati alle corti
momento i suoi poteri vennero meno e il re lo inseguì di Montaigne trovano quelle del Manden altrettanto
per le campagne. Alla fine, Sumanguru scomparve magnifiche, ma qui la posta è ancora più alta, perché
per sempre sul Monte Koulikoro, sebbene molti l’esito di ogni accordo o intrigo tocca il mondo intero!
cantastorie credano che sia ancora lì… in attesa del Manden è più pacifico del tragico Khemet o di
momento propizio per tornare. Mbey, terra d’orrore. Qui gli Eroi possono trovare
pace, soccorso e ospitalità, ma dietro l’apparente
Prima Kurufaba stabilità c’è una continua tensione: i lavoratori, scon-
Mari-Djata convocò un consiglio, o kurufaba. Quattro tenti per l’afflusso di rifugiati da est, si rifiutano di
re e quattro griot sedettero insieme nella sala del trono, pagare le tasse per aiutare gli stranieri; i soldati di
che aveva ospitato i feticci e i famigli di Sumanguru, Igodomigodo spingono per muovere contro i paesi
e posero le basi di un impero che sarebbe durato vicini o cospirano per deporre l’attuale monarca; la
quattrocento anni. Compagnia Commerciale Atabeana e i diplomatici
Mari-Djata non aveva interesse a dominare i suoi di Montaigne, Vodacce e della Lega Vendel fanno
vicini con le armi, ma intendeva rendersi loro indi- pressioni per ottenere maggiori concessioni, tesori e
spensabile. Awkar aveva una grande rete commerciale controllo sulle coste.
e una profonda spiritualità, ma era vulnerabile alle Nel Manden, un Eroe deve pensare alla svelta.
invasioni. Xwéda, ricoperta di sacre foreste, aveva Accettare la sfida di un nobile-guerriero può richie-
poche risorse ma confini difendibili e grandi capa- dere abilità con le armi, ma navigare tra affari diplo-
cità militari. Igodomigodo vantava un governo ben matici e intrighi internazionali richiede astuzia. Chi
organizzato e un potente esercito, ma era un paese si ritrova in simili negoziati potrebbe essere l’ago della
arrogante e spesso preda di sovrani tirannici. Manden bilancia per evitare una guerra tra tutte le nazioni
stesso aveva molte risorse, ma era privo delle istitu- del mondo, che solo il consiglio internazionale del
zioni culturali e governative dei vicini. Manden può prevenire!
Grazie alla Kurufaba, i quattro stati furono in grado
di compensare le reciproche mancanze e condividere
i punti di forza. I signori dei quattro stati erano certi
che in questo modo la Manden Kurufaba sarebbe
sopravvissuta per sempre.

32 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Giocare un Eroe del Manden Classi Sociali
Un Eroe Mandenka gode di un alto tenore di vita Caste e Organizzazione Sociale
e di una ricca cultura, che gli forniscono grandi Gli abitanti di tutte le nazioni riconoscono l’impor-
opportunità per dedicarsi ad arte, artigianato e tanza della famiglia, ma nel Manden questi legami
hobby. A prescindere dalla casta si può dedicare a toccano tanto la sfera pubblica quanto quella privata.
diversi mestieri. Durante un colloquio di lavoro, il futuro datore si
È probabile che simili Eroi siano cosmopoliti o, interessa alle precedenti esperienze quanto a famiglia
almeno, abbiano incontrato molti stranieri, nei circoli e rapporti del candidato e come questi si leghino alla
diplomatici o come semplici viaggiatori (o rifugiati). sua istruzione. Questa mentalità è alla base dell’in-
Pur essendo giustamente orgogliosi della ricchezza e fluenza esercitata da varie dinastie nel governo e
cultura della loro patria, sono anche generosi e pronti in alcune professioni. Ogni persona è libera di fare
ad aiutare i meno fortunati. Un Eroe Mandenka ciò che desidera della propria vita, ma i genitori e
potrebbe essere… il clan hanno l’obbligo di insegnarle il mestiere e la
• Un griot, poeta e cantastorie errante, che storia famigliare.
porta notizie, diffonde la speranza tra gli Ogni Mandenka appartiene a una casta, che
sfortunati e conosce sempre informazioni o comprende una serie di professioni legate tra loro
leggende utili. sin da prima di Mari-Djata. Anche se questo
• Un guerriero addestrato secondo la lunga sistema crea delle dinamiche di potere e abuso, un
tradizione Igodomigodese, che eccelle negli Mandenka è fiero della storia e delle eccellenze della
scontri a cavallo e cerca la gloria. propria casta. Le caste sono riunite in tre ordini di
• Un sacerdote degli Ori, fedele ai 401 antichi prestigio discendente.
spiriti della Kurufaba e loro tramite quando
prendono possesso del corpo di un mortale, • Gli horonw (Nobili) tradizionalmente
donandogli potere. includono contadini, allevatori, cacciatori e
• Un sofa, servo-soldato, che combatte per la pescatori, ma ora anche sacerdoti Dīnisti e
gloria e la sicurezza della Kurufaba mentre soldati di professione.
sogna la propria libertà. • I nyamakalaw (Artigiani) sono numuw
• Un semidio, figlio dell’unione tra un Ori e (fabbri), griot (bardi), garankéw (cuoiai) e
un mortale, con grandi poteri e un destino funéw (predicatori mendicanti Dīnisti).
misterioso. • I jonow (Servi) sono schiavi e diseredati,
• Un funzionario della Kurufaba Interna­ inclusi i sofa (servi-soldati).
zionale, che conosce la politica di molte
nazioni e ha scoperto segreti che potrebbero Ci sono pochi matrimoni tra caste, perché la coppia
dare forma alla pace mondiale o condurre a deve scegliere a quale delle due appartenere: una
una guerra su tutti i mari. questione molto spinosa. Tuttavia non esiste alcun
tabù che impedisca ai membri di una casta di prati-
care la professione di un’altra. Molti griot lavorano
come cuoiai, senza alcun conflitto con i garankéw e
membri di tutte le caste vanno a caccia o coltivano.
A differenza di Théah, dove potenti gilde hanno il
monopolio di certi mestieri e impediscono ad altri di
praticarli senza essere loro associati, nel Manden tutti
sono liberi di cercare la propria strada.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 33


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GLOSSARIO
MANDENKA
Horonw: Caste Nobili Il suffisso “-w” indica un plurale e si pronuncia
Per tradizione gli horonw includono tutte le caste come una “u” chiusa e arrotondata.
che procurano cibo: contadini, cacciatori, pescatori e
Algabato Iya: la guardia reale del Mansa,
allevatori. Questa è la nobiltà della Kurufaba, perché formata solo da guerriere d’élite.
quando qualcuno dipende da te per ogni boccone di
cibo, allora è tuo suddito. Ogni capotribù è un horon. Horonow: proprietari terrieri e contadini. La
Negli ultimi cento anni, tra molte controversie, nobiltà della Kurufaba.
anche la nuova casta di soldati professionisti (eccetto i
Jonow: servi, la più bassa tra le caste.
sofa), i mercanti a tempo pieno e il clero Dīnista sono
stati inclusi tra gli horonw. In precedenza, i Mandenka Mansa: titolo del supremo signore della
svolgevano simili mansioni come secondo lavoro. Manden Kurufaba.
La loro improvvisa comparsa nella vita pubblica e
l’ascensione al grado più alto della società ha confuso Nyamakalaw: gli artigiani del
e irritato i nyamakalaw e i jonow. popolo Mandenka.
Un Eroe horon potrebbe essere un mercante impor-
Oba: un sovrano membro della
tante, discendere da una famiglia padrona di molte Manden Kurufaba.
fattorie prestigiose, essere abile nella caccia o nelle arti
della guerra. Sofa: servi-soldati del Manden.

Nyamakalaw: Caste Artigiane


“Nyamakalaw” significa “manipolatori del nyama”, Griot, i Bardi
un’energia universale e pervasiva, simile all’ase Un griot è un oratore, cantante e musicista, che ha
Igodomigodese. Anche se sono ufficialmente pari il compito di memorizzare e recitare l’equivalente
nella società, alcuni artigiani hanno maggiore o di intere biblioteche d’informazioni legate a storia,
minore influenza: i numuw hanno grande peso politica, vita pubblica e altri eventi importanti (oltre
politico e i griot occupano posizioni privilegiate nel a molte frivolezze). Tutte le caste hanno canti e balli
governo, mentre molti guardano dall’alto in basso i propri, e i griot li imparano tutti. Conoscono molti
funéw, spesso costretti ai lavori più umili. I maestri di strumenti, il più noto è il balafon, un grosso xilofono
ogni casta praticano una versione stregonesca della fatto con zucche svuotate. Spesso è troppo grande per
loro professione. essere trasportato e ogni villaggio ha il proprio nella
“casa della musica”. Gli insediamenti estremamente
Numuw, i Fabbri poveri (ormai quasi un ricordo nel Manden) vengono
I numuw sono i più influenti tra i nyamakalaw. È descritti come “privi di un balafon per accompagnare
impossibile portare avanti azioni politiche senza il griot”. Insieme al clero Dīnista sono la spina dorsale
un supporto militare e non si può condurre una del sistema scolastico Mandenka.
guerra senza i fabbri che producono teste di lancia e Un Eroe griot potrebbe essere l’apprendista di un
moschetti. Il loro patrono è Ògún, Ori del ferro, delle vero cantore, che viaggia per proteggere e diffondere
armi da fuoco e della guerra. Secondo la leggenda, la storia e la cultura attraverso la tradizione orale.
Ògún inviò il numu Fanta Traoré in pellegrinaggio
nel Catai per apprendere i segreti delle armi da fuoco. Garankéw, i Cuoiai
Un Eroe numu conosce i segreti delle armi da guerra, Tutte le caste tessono, tingono e cuciono tessuti, ma la
oltre a come creare e riparare alcuni degli oggetti lavorazione del cuoio è compito dei garankéw. I loro
più utili al mondo: chiodi, secchi, ferri di cavallo e prodotti sono fondamentali per molte professioni:
arnesi agricoli. dai finimenti per cavalli alle armature leggere di cuoio,
molto più comuni di quelle di metallo in questi climi
caldi, oltre a scarpe, faretre, ecc. Sono il gruppo più
numeroso tra i nyamakalaw.

34 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Un Eroe garanké può creare, o riparare, facilmente Sofa, i Servi-Soldati
magnifici lavori in pelle ed essere esperto in una parti- Ai primordi della storia del Manden, quando le guerre
colare specialità, tradizione della sua famiglia da secoli. erano schermaglie tra piccoli gruppi di combattenti
addestrati, i jono non erano coinvolti direttamente
Funéw, i Girovaghi negli scontri, anche se potevano andare in guerra
I funéw sono predicatori erranti Dīnisti. Diffondono come attendenti di un ufficiale, cuochi, portatori o
la conoscenza dell’al-Dīn nelle zone lontane da personale di supporto. Era impensabile che uno di
moschee e madrase delle grandi città, una funzione loro potesse uccidere un guerriero.
essenziale per la vita pubblica ma non molto remu- Tuttavia, lo scontro finale tra Mari-Djata e
nerativa. Questi personaggi vivono della carità altrui. Sumanguru Kanté dimostrò l’efficacia dei grandi
Per far quadrare i conti, un funé passa molto tempo eserciti, che divennero la chiave della dottrina militare
compiendo lavori umili per quelle caste che hanno della Kurufaba. Quella battaglia portò alla coscrizione
pochi membri in certi insediamenti. È suo compito di massa dei jonow e alla creazione di una nuova divi-
guidare i pellegrinaggi verso l’Impero della Mezzaluna, sione nella casta: i sofa o servi-soldati.
cosa che era assai più facile prima che la costa nordo- Di norma, un sofa riceve scarso addestramento. Un
rientale divenisse pericolosa per la navigazione. Al horon gli consegna un arco o lancia da poco prezzo,
contrario delle altre caste, i funéw non forniscono gli indica quale ufficiale seguire e lo invia a morire
truppe all’esercito del Manden a causa del loro credo, al posto di una persona più importante. I sofa sono
un fatto che non li aiuta a guadagnare prestigio agli un’eccezione al tipico amore per la specializzazione
occhi della popolazione. dei Mandenka: in una singola battaglia un’unità può
Un Eroe funé è povero, ma anche d’animo generoso. ricevere ordine di tenere la posizione contro una
Di solito è abile in molte arti, grazie alla sua vita erra- carica di cavalleria, scagliare frecce contro formazioni
bonda, capace di riparare ferri di cavallo, narrare storie e fortezze nemiche o costruire ripari improvvisati per i
e fare semplici lavori in pelle. moschettieri. Le rare unità di sofa veterani sono inesti-
mabili per l’esercito Mandenka, perché possono assu-
Jonow: Casta dei Servi mere quasi ogni ruolo, rendendo possibili campagne
I jonow sono la casta più umile. Alcuni traducono jono più lunghe. Inoltre reagiscono al pericolo meglio di
come “schiavo” ma, in realtà, si tratta di individui dalle altre truppe.
vite molto varie, che godono di alcuni diritti inalie- Un sofa potrebbe tentare di distinguersi in battaglia,
nabili. I diseredati e gli ostracizzati, privi di legami sognando il momento eroico che lo catapulterà tra
con una casta più alta, ricadono in questa categoria. gli horonw, come soldato professionista. Simili circo-
La posizione è ereditaria, ma un jono può risalire la stanze sono, però, rare. Spesso i servi temono di essere
scala sociale grazie ad atti di eroismo militare, rispar- coscritti e morire in battaglia per una causa in cui
miando molto denaro o compiendo un servizio di non credono. Senza considerare che ai padroni non
valore per il governo. piacciono questi “espropri”. Le diserzioni di massa dei
Un Eroe jono sogna di ottenere una vita migliore sofa, sebbene punite con la morte, rimangono comuni,
servendo il governo o, forse, gestisce un’attività secon- soprattutto oggi, perché questi soldati sono quelli più
daria per pagarsi la libertà. facilmente resi schiavi dalla Compagnia Commerciale
Atabeana, un fato considerato peggiore della morte.
Un Eroe sofa potrebbe essere un soldato in fuga,
moderatamente abile con diverse armi, o il capo di
un’unità che sta meditando di disertare.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 35


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Costumi e Cultura
La famiglia è sempre importante, ma nel Manden la Chi è posseduto diventa lo spirito. Per esempio, se
cultura è legata inestricabilmente all’identità di clan. Mariam la contadina viene posseduta, non è “Mariam
Molte decisioni personali, come quale lavoro fare o chi che finge di essere Re Jakuta”, è a tutti gli effetti il re. I
sposare, sono prese consultando i parenti e una scelta presenti (soprattutto Jakuta stesso) saranno confusi
sbagliata può far perdere l’onore. Il Manden risulta e offesi se qualcuno la trattasse come una contadina.
ostile agli spiriti liberi, che si rifugiano presso le È una questione di cortesia, non di fede. La fede è per
università, il clero Dīnista o commerciano con l’estero i Dīnisti.
per sfuggire alle pressioni familiari.Tutti praticano
la poligamia, considerata un mezzo importante per Abbigliamento
bilanciare le priorità personali e familiari nel matri- I tipici abiti Mandenkaw sono sontuosi, una delizia
monio. Tuttavia, a volte, un singolo coniuge è suffi- per i sensi. Grazie alla ricchezza della nazione, molti
ciente e la famiglia non fa pressioni per trovarne altri. cittadini indossano tessuti raffinati, degni di un re.
Ogni settimana o due ci sono grandi feste pubbliche Tutti portano caffettani vaporosi, detti “grandmuba”,
a tema commerciale, religioso o familiare. Durante che fanno sembrare i Mandenkaw molto aggraziati.
queste celebrazioni tutti cantano o ballano al meglio Sono di colori sgargianti e alcuni vengono realizzati
delle proprie capacità. I Mandenkaw amano coinvol- in cotone cerato, disponibile in molti motivi, anche
gere i partecipanti e onorare la storia, per cui alcuni con inserti in filo d’oro.
balli, in particolare quelli che rievocano le gesta di I copricapi sono molto importanti e includono trecce
Mari-Djata, sono fatti apposta per chi ha delle disa- decorative e altri ornamenti, come gioielli e conchiglie.
bilità e non potrebbe partecipare altrimenti. Inoltre, i Mandenkaw indossano sciarpe magnifiche
Alcune musiche e danze sono esclusive di determi- ed elaborate, con ricami complessi, di solito in tinta
nate caste e solo i griot sono abili nelle più complesse, con la grandmuba.
mentre quelle comunitarie sono facili da imparare. Anche le gonne lunghe e morbide sono popolari, di
In occasioni festive, agli stranieri vengono insegnati solito bianche, con una stola colorata o una piega che
in fretta, ma con pazienza e attenzione, canti e balli. scende lungo la metà.
I Mandenkaw restano molto confusi (e ignorano I ricchi acquistano tessuti d’importazione. Come
ogni obiezione) se qualcuno si rifiuta di partecipare. nelle corti di Théah si possono incontrare sete e
L’entusiasmo collettivo è tanto grande che quando velluti fatti arrivare con grandi spese e disponibili solo
qualcuno mostra di apprezzare particolarmente un ai più abbienti.
certo piatto, gli verrà chiesto di provare ogni singola A differenza di altri popoli, i Mandenkaw sono
pietanza locale. cosmopoliti e diventano rapidamente indifferenti
Uno degli elementi più importanti delle feste reli- alle mode straniere. Un viaggiatore da Castille o
giose è la possessione dei partecipanti da parte degli Vodacce che si aspetta sguardi ammirati per i suoi
Ori o degli antenati. Di solito questi spiriti scelgono “abiti stranieri” sarà stupito dal fatto che siano già
i fedeli dell’Assanyi ma, a volte, per ragioni ineffabili, stati visti e, anzi, potrebbero essere notati perché
optano per uno straniero. Quando riprende i sensi, dell’anno precedente!
non appena lo spirito lo lascia, gli sembra di saltare
avanti nel tempo, ritrovandosi probabilmente assai
più ubriaco di prima.

36 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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AL-DĪN MANDENKA
Linguaggio A chi lo chiede, i Mandenkaw si dichiarano
Il Mande è la lingua principale del Manden e del Dīnisti, ma le pratiche ortodosse sono tipiche
popolo Mandenka. Come l’Awkari e lo Xwéda appar- solo delle città. Nelle campagne si seguono
tradizioni sincretiche, derivanti dagli inse-
tiene al ramo Mande delle lingue Kwara. Esistono
gnamenti dei funéw. Molte regole dīniste
molti dialetti locali, divisi soprattutto tra zone rurali sono diffuse in tutto il Manden: l’ubriachezza
e urbane. pubblica è quasi sconosciuta, ci sono
regolari preghiere verso il luogo della morte
Religione del Profeta Kalil, molti abitanti sperano di
Per comprendere la religione (in realtà, l’intera andare in pellegrinaggio nella Mezzaluna, ecc.
Tuttavia, l’abuso della magia non è malvisto.
società) del Manden bisogna capire il nyama, un’e-
nergia vivente che pervade quasi ogni cosa. Il nyama
può essere positivo o negativo, luminoso od oscuro,
attivo o passivo. A volte è indicato come una sostanza
fisica, ma i Mandenkaw lo considerano più un’astra- acque. Qui egli regnò su umani e Ori e i suoi simili
zione, non qualcosa che si possa trovare nel ventre di che lo seguirono si dispersero per l’Ifri, prendendo
una persona o un animale. residenza nei mari, nei fiumi e ovunque sulla terra,
In termini metafisici, ogni interazione con il mondo dalle noci di cola usate nella divinazione alle malattie
o con altri può essere descritta in termini di nyama. che infettano gli umani.
La casta degli artigiani vi interagisce mediante il Quando nasce un umano, tre Ori ne reclamano il
lavoro, mentre gli stregoni sono temuti, a volte visti dya, promettendo di sorvegliarlo e influenzarne la vita.
con sospetto, per la capacità di manipolarlo diret- Se gli Ori non si manifestano (sempre tre e sempre
tamente. Per questo molti nascondono le proprie in ordine), allora un divinatore usa le noci di cola per
pratiche, eccetto ai parenti più stretti e ad altri iniziati. determinare quali siano legati al nascituro.
Inoltre, i Mandenkaw credono che ogni persona Gli Ori sono parte della vita quotidiana mediante
abbia due anime, ni e dya. Il ni giunge dal Cielo e vi feste e possessioni. Se propiziati regolarmente con
ritorna dopo la morte, mentre il dya, che durante il sacrifici di cibo, liquori e altre pietanze, possono
sonno lascia il corpo e vaga, rimane nel luogo della apparire durante le celebrazioni in risposta a musiche
morte finché qualcuno non ne propizia il trapasso rituali, possedendo i danzatori per dispensare
con i giusti sacrifici. A questo punto il dya diventa un saggezza e far festa. Gli spiriti degli avi possono fare
antenato, che può essere evocato dai suoi discendenti lo stesso.
per ottenere informazioni o consigli. È importante ricordare che gli Ori hanno un
Man mano che la tradizione Mandenka si è mesco- profondo interesse personale nelle vite degli umani.
lata con l’al-Dīn e l’Assanyi di Igodomigodo, i concetti Alcuni si spingono oltre e hanno storie d’amore,
di ni e dya hanno acquisito altri significati. Oggi, chi producendo semidei in tutto il Manden (soprattutto
pratica entrambe le fedi ritiene che il ni derivi da a Igodomigodo). Rimane un evento poco frequente
al-Musawwir e a lui ritorni dopo la morte, mentre il e spesso il figlio è molto confuso mentre cresce con
dya sia creazione degli Ori e la parte della persona che l’ase divino nelle sue vene. Le famiglie reali di Ajaka
i tre Ori patroni reclamano alla nascita. e Katunga sostengono di discendere direttamente
dagli Ori, entrambe convinte di essere il 401° di questi
Servire gli Ori spiriti. La Secessione di Igodomigodo fu provocata
La religione originale della Manden Kurufaba è la proprio da un personaggio molto in vista della fami-
venerazione degli Ori. È la tradizione più antica di glia reale che sosteneva di avere il diritto divino di
tutta l’Ifri e ha avuto origine in Ajaka-Katunga, capi- regnare sul mondo intero.
tale di Igodomigodo. Fu qui che Aniyikaye scese dal Gli Ori sono l’Ifri. Lo sono sempre stati e sempre lo
cielo lungo la catena d’oro per far sorgere la terra dalle saranno. Eppure…

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Servire al-Musawwir A volte, gli stranieri, soprattutto Théani e della
La religione di stato della Manden Kurufaba è l’al-Dīn, Mezzaluna, sono confusi da questi sistemi religiosi
la fede predicata dal Primo e dal Secondo Profeta. paralleli, ma per un Mandenka gli Ori e al-Mu-
Dato che molti predicatori giungevano da est, Awkar sawwir occupano parti diverse della vita. L’al-Dīn è
fu la prima regione dell’Ifri occidentale a rendere la religione del governo, delle cerimonie pubbliche e
l’al-Dīn religione di stato. All’inizio questo strano dell’istruzione superiore (in gran parte). Gli Ori sono
credo isolò gli Awkari dai loro vicini, ma la posizione la religione della famiglia, della casa, del privato, della
privilegiata del paese lungo le carovaniere del deserto medicina e della stregoneria. Non si contraddicono a
(e il fatto che al clero dīnista non importa se qualcuno vicenda perché toccano ambiti diversi, proprio come
pratichi un’altra fede purché rispetti i precetti) spinse fanno professione e fede.
gli stati vicini a riallacciare i contatti. Tuttavia, ci sono ancora conflitti, soprattutto sulla
Un tempo la Manden Kurufaba e il Regno di questione della stregoneria. Uno degli effetti più
Khemet avevano importanti rapporti grazie ai pelle- contestati della Mezzalunofilia è che l’al-Dīn ha
grini che, per raggiungere le loro destinazioni, dove- soppiantato l’Assanyi. Una minoranza di Dīnisti
vano navigare verso nordest lungo la costa o attraver- molto inferocita ha iniziato a praticare una forma
sare il Maghreb e il Khemet. Oggi, la rotta marina estrema che bolla ogni altra religione come stregoneria.
è più costosa e pericolosa a causa dei pirati e della Molti di questi estremisti appartengono ai circoli
Compagnia Commerciale Atabeana, che controlla la più alti di governo e società, confidenti del Mansa
costa di Mbey. in persona. I puristi sostengono di essere pronti e
Le navi dei pellegrini sono diventate i bersagli prefe- disposti a coesistere con altre fedi, ma spesso ignorano
riti degli schiavisti e, di conseguenza, la via terrestre il precetto dīnista della moderazione e il timore locale
è l’unica sicura, per quanto lunga, calda e scomoda. I verso gli stregoni alimenta questo modo di pensare.
pellegrini Mandenkaw portano con sé molto denaro, Inoltre c’è una domanda che ogni Mandenka si pone,
quindi cibo, alloggio e divertimenti non sono un ma a cui nessuno risponde: “Chi è il re e chi la regina
problema e il loro passaggio aiuta l’economia locale. I tra al-Musawwir e gli Ori?”
Nommo, abitanti dei fiumi, guadagnano bene accom-
pagnandoli per molte leghe. Scaricammo il “carico” a poche leghe da Djem. Potevamo
Molti Mandenkaw considerano l’Impero della vedere le luci dei Fuochi Fantasma e sentire il battere
Mezzaluna come l’epitome della cultura, dell’istru- ritmico dei tamburi. Gulema e A’isha liberarono il
zione e dei trionfi umani. Questo è evidente nei “carico”, che si alzò e ci ringraziò. Non so perché il
racconti sull’origine della famiglia di Mari-Djata, Saggio avesse voluto viaggiare in quel modo. Ci disse
dell’al-Ghāba e del vecchio Impero Awkari. Tutto solo di aspettare a monte e che un nuovo membro si
questo è tanto irreale quanto ingiusto nei confronti sarebbe unito all’equipaggio. Gli risposi che solo io, il
delle tradizioni dell’Ifri occidentale, che sono alla base capitano Kayode Bonsu, potevo decidere chi si sarebbe
di molte delle migliori qualità e politiche del Manden: unito all’equipaggio della Yemoja! Sorrise e disse: “E
il governo, le arti marziali, la musica, le danze e così sarà, capitano.”
l’arte Mandenka sono tutte indigene. Tuttavia, la —Capitano Kayode Bonsu, 1668
Mezzaluna è associata a ricchezza, istruzione e status.

38 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Governo
Per controllare il suo vasto dominio e la complessa Il Mansa ha autorità sul gabinetto, ma alcune leggi
economia, la Manden Kurufaba impiega una buro- permettono a un ministro di scavalcarlo quando
crazia derivata da quella di Igodomigodo. Alcuni la agisce nella propria area di competenza. Spesso
deridono come un sistema paternalistico e rigido, ma questo veto è a dir poco contestato.
è funzionale. I sovrani degli stati della Kurufaba hanno autorità
La più alta autorità della Kurufaba è il Mansa, un pari a quella del gabinetto, ma responsabilità diverse.
titolo ereditario che ha avuto origine con Mari-Djata. Di solito, secondo l’uso di Igodomigodo, il Mansa
Dal trono nel Palazzo Federale di Nianiba, il Mansa nomina un baale, o viceré, che controlla ciascuno stato.
regna supremo su ogni luogo e persona della Kurufaba, Ufficialmente i baale vengono designati, ma l’impor-
reclamando il diritto divino in quanto discendente di tanza della famiglie nella politica della Kurufaba è tale
Mari-Djata (campione di al-Musawwir) e degli Ori, per che esistono vere e proprie dinastie che controllano
matrimonio con la famiglia dell’Alaafin di Igodomigodo. tali posizioni.
Il trono è uno dei sacri seggi donati dai Jok all’umanità, Gli altri sovrani sono l’Ahosu di Xwéda, l’Alaafin
per rappresentare il loro appoggio. di Igodomigodo e il Sultano di Awkar e tutti hanno i
Anche se il Mansa ha potere assoluto, delega a molti propri governi con le loro particolarità:
abili subordinati. Il personale del suo casato include:
• A causa della scarsa popolazione, l’Ahosu
• La capitana dell’Alagbato Iya, la guardia reale. di Xwéda si avvale di meno burocrazia e
• Il castellano del Palazzo Federale, responsa- intermediari. Tutti gli Xwédani sono suoi
bile della gestione di palazzo, di intrattenere diretti vassalli.
il Mansa e i dignitari stranieri. • L’Alaafin di Igodomigodo controlla un
• Il tesoriere di palazzo. complesso sistema burocratico e di delega-
• L’imam di palazzo, sacerdote Dīnista. zioni, simile a quello della Kurufaba, ma su
• Il babalawo o la iyalawo di palazzo, un divi- scala più ridotta.
natore di tradizione Assanyi. • Prima che Sumanguru Kanté conquistasse
• Consorti e concubine (a cui è proibito prati- Awkar, il Sultano era, ufficialmente, un
care la poligamia, al contrario del resto dei vassallo del Califfo della Mezzaluna, sebbene
Mandenkaw). mancassero quasi del tutto contatti ufficiali.
• Il griot di palazzo Dopo la conquista il sultanato è divenuto
relativamente debole e dipendente dal
Inoltre il Mansa è assistito da un gabinetto governo del Manden. Il sultano resta l’in-
che comprende: granaggio più importante nella macchina
• Il Maresciallo di Campo, comandante in locale… ma solo un ingranaggio.
capo delle forze armate.
• Il Ministro del Commercio. Il Mansa nomina, inoltre, dei visir che “consigliano”
• Il Segretario di Stato, che si occupa degli sovrani. Tali funzionari segnalano ogni anomalia al
affari esteri. trono e tengono i sovrani sotto pressione affinché
• Il Segretario all’Istruzione. facciano scelte a beneficio del resto della federazione
• Il Ministro dell’Agricoltura e rappresentante e, soprattutto, del Mansa.
degli horonw. La Kurufaba include anche un’assemblea dei capi
• Il Ministro dell’Artigianato e rappresentante che si riunisce una volta l’anno, in inverno. Ogni capo
dei nyamakalaw. di clan o tribù, grandi e piccole, da tutti gli stati della
• Il Tribuno dei jonow. federazione, deve partecipare o inviare un griot in sua
vece. Sono presenti anche i rappresentanti dei sovrani
e gli anziani delle caste.

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Chiaramente è un sistema terribilmente compli- Kurufaba Internazionale
cato. I Mandenkaw amano specializzarsi e il governo Presso Ajaka-Katunga, capitale di Igodomigodo e
riflette questa tendenza a dividere le competenze luogo della mitica origine del mondo, Mansa Kankan
tra vari esperti, per ottenere il risultato migliore. ha dato il via al più grande esperimento della storia
L’efficienza non è il problema, in effetti questo è, forse, del Manden: la Kurufaba Internazionale. Lo scopo è
il modo più funzionale per amministrare una grande riunire tutti i governi e ottenere il grande obiettivo di
federazione di gruppi etnici e nazioni. Purtroppo, Kankan: porre fine alla guerra su Terra. È uno scopo
però, ci sono molti pochi sistemi di controllo ed arduo e, per ora, il Mansa idealista si sta limitando a
equilibrio. Un governatore incompetente non è un combattere l’idea di usare i conflitti come continua-
problema, c’è abbastanza pressione da parte dei suoi zione della politica.
superiori e sottoposti per fare sì che capisca presto
cosa fare. Tuttavia, se un governatore è corrotto, La Sala d’Incontro
bugiardo o malvagio allora c’è un problema. La Kurufaba si riunisce in un grande complesso forti-
Eccetto quando una legge ne limita i poteri (un ficato lungo il Fiume Kongola, un affluente maggiore
fatto raro), un governatore ha il controllo assoluto su del Kwara, che divide le città di Ajaka e Katunga.
sottoposti e sudditi. Accade di rado, ma ha persino Visto dall’alto ha un lungo muro perimetrale e una
il diritto di mandare davanti al plotone d’esecuzione cittadella interna che formano il simbolo bi-nka-bi
chi lo delude, infastidisce, si oppone ai suoi disegni, dell’alfabeto adinkra, che rappresenta la fine delle
scopre le sue malefatte o trova il modo di incastrarlo. lotte interne. Tutti i simboli adinkra sono concetti
che rappresentano verità. Il bi-nka-bi è presente anche
La Crisi dei Rifugiati sulla bandiera del Manden.
Per gli standard di Terra, la Manden Kurufaba è un All’interno delle mura, spesse e dotate di merli
bel posto per vivere, estremamente ricco, al punto che e cannoni, ci sono giardini e piazze con villaggi in
neppure gli schiavi muoiono di fame, ma le guerre in miniatura, che ospitano i delegati. La sala per le
Mbey e Khemet hanno spinto migliaia di disperati a riunioni è un anfiteatro, attualmente sufficiente per i
varcarne i confini. rappresentanti di tutte le nazioni presenti.
Questi sfortunati sono stati respinti da tutti i ceti
della società Mandenka e, di solito, ricacciati nella Delegati della Kurufaba
casta dei jonow. Hanno abbastanza cibo e denaro, ma La tradizione Mandenka domina la Kurufaba
restano cittadini di terza classe. Persino chi ha grandi Internazionale e permette a un griot o a un altro
capacità tecniche o istruzione superiore fatica a essere “campione” di parlare a nome di un dignitario. Un
accettato tra i nyamakalaw o gli horonw. Un griot può Eroe carismatico potrebbe insinuarsi facilmente
guadagnarsi da vivere come cuoiaio, ma ciò non ne fa nell’entourage di uno di loro, tra assistenti, lobbisti,
un garankéw. Dovendo fornire cibo per tutti, gli horonw consiglieri, spie e sicofanti. Se dovesse attirare l’at-
si sobbarcano il carico di lavoro aggiuntivo necessario a tenzione del dignitario, per carisma, competenza o
sostentare i rifugiati, che vengono considerati parassiti nazionalità, potrebbe ritrovarsi costretto a effettuare
che non hanno ancora dimostrato il loro valore. ricerche, discorsi o lavori di spionaggio in cambio di
importanti favori politici, oltre alla soddisfazione di
sapere di aver fatto la cosa giusta.

Regno di Aksum
Il delegato di Aksum, Lord Isaiah Iskinder,
appartiene alla Skia, la polizia segreta. Il suo supe-
riore Bitowoven Nebiat gli ha dato un solo ordine:
preservare la pace tra Aksum e Manden con ogni
mezzo. Assolutamente fedele, Isaiah si muove peri-
colosamente, gestendo una rete di spie che sorveglia

40 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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i movimenti delle truppe Mandenkaw. Se il Manden protagonista la corsara. Un paio di questi libri sono
dovesse meditare di infrangere la pace tali informa- giunti nella mani di Veraci e ora una sua lettera sta
zioni sarebbero cruciali. In caso contrario, proprio viaggiando, via carovana, verso le stanze di Lunja alla
queste intrusioni potrebbero innescare un conflitto. Kurufaba Internazionale. La governatrice spera che
Obiettivo di Aksum è mettere fine per sempre alla sia l’inizio di una corrispondenza che le faccia guada-
guerra. Il timore di un’altra invasione Mandenka, gnare un influsso sulla giovane. Le sembra una brava
per ora improbabile, spaventa molti Aksumiti. ragazza e le augura il meglio, ma così va la politica.
Per questo il paese è il più forte sostenitore della Dovrà imparare…
Kurufaba Internazionale. Tuttavia, se Veraci crede che Lunja sia accecata
dall’ammirazione dovrà ricredersi. È una romantica,
Regno del Maghreb non una sciocca. Prima di partire per Igodomigodo
La delegata del Maghreb è Lady Lunja al-Barqahi, si è preparata compiendo importanti ricerche con i
cugina di Tasa Noumidia, Regina Blu del Maghreb. consiglieri della regina. Per il Maghreb la questione
La sovrana è occupata da questioni più importanti principale è organizzare un fronte Ifriano unito
e non ha ancora deciso se l’esperimento di Mansa contro Théah. Il regno ha osservato con preoccupa-
Kankan sia un’inutile assemblea di fantocci o una zione gli eventi nella vicina Mbey, come la Compagnia
trappola. Quindi Lady Lunja tratta la situazione Commerciale Atabeana abbia ottenuto potere con
come un’occasione di pace o, secondo alcuni, un lavoro grande facilità. Il timore è che una collaborazione
non essenziale. tra Montaigne e Vodacce divida gli Ifriani, facendo
Lady Lunja è appena diciottenne, discende da un alla costa nord quello che la Compagnia ha fatto
ramo cadetto dei Noumidia, ha sempre gli occhi con Mbey.
colmi di entusiasmo e vuole tuffarsi nella diplomazia
internazionale (perché ama i cibi stranieri e le feste). Manden Kurufaba
Figlie della tradizione guerriera Amazigh, né la Il delegato del Manden è il Principe Adegoke, fratello
Regina Blu né Lady Lunja hanno molta fiducia nei minore adottivo di Mansa Kankan. Il dichiararsi
principi nonviolenti della Kurufaba, ma sono disposte fedele agli alti ideali del fratello nasconde il suo vero
ad appoggiarla purché nessuno chieda a un Maghrebi scopo: rifondare l’impero di Igodomigodo usando le
di deporre la spada. Per complicare ulteriormente le risorse della Kurufaba Internazionale.
cose, Lunja è segretamente un’ammiratrice di Mar
Veraci, una capitana dei pirati Maghrebi ora gover- Il fulcro di questo piano è la formazione di una
natrice, e ha passato gran parte dell’infanzia con altri Forza di Pace Internazionale sotto il controllo
giovani nobili leggendo antologie di racconti con diretto della Kurufaba. Nonostante i suoi intenti

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maligni, Adegoke ha presentato ragioni logiche: della regina. Passa il proprio tempo libero a proget-
finché tutte le nazioni non deporranno le armi, la tare vie di fuga e rifugi, in caso la situazione volgesse
Kurufaba deve avere modo di colpire i Malvagi. Nel al peggio.
Manden, che dovrebbe fornire quasi metà delle truppe, Mayaneta si occupa del commercio internazionale
ci sono sia i maggiori sostenitori quanto i più decisi di cibo e aiuti umanitari al fine di contrastare la
oppositori di tale idea. carestia provocata dalla mancanza di sole nella Terra
Nera. Facilitare i commerci internazionali, anche con
Regno di Mbey nazioni sospette come Montaigne, potrebbe essere la
Il delegato di Mbey è Mandagan, una demone che chiave della sopravvivenza di Khemet.
ha divorato il vero rappresentante inviato da Bour Ba
Ighodalo, rubandone l’identità. Sho’noh’kah’ta’neh’ta di Quanahlotye
Grazie alle sue abilità metamorfiche si è infiltrata Mansa Kankan ha mosso mari e monti per coin-
negli uffici di tutti i delegati. Conosce i loro segreti, le volgere la Sho’noh’kah’ta’neh’ta, un’organizzazione
debolezze e gli scheletri nell’armadio, ma non se ne è politica della terra di Quanahlotye, oltre i mari occi-
ancora servita. È molto vecchia e non si divertiva così dentali. La Sho’noh’kah’ta’neh’ta, o “Grande Pace”, è
da secoli. un’assemblea con secoli di storia e una missione simile
Mbey non ha ancora presentato alcuna mozione alla Kurufaba Internazionale.
importate alla Kurufaba e Mandagan preferisce Il delegato è Sagoyewatha, un anziano veterano dei
giocare alla creatrice di re, appoggiando ora un dele- dibattiti nella casa comune della Sho’noh’kah’ta’neh’ta.
gato ora l’altro per fare sì che siano in debito con lei. Ha una visione cinica e misantropa della politica e
Resta da vedere se il suo desiderio di carne umana crede che l’idea di un consiglio internazionale sia in
e il bisogno di sostituire continuamente lo staff la contrasto con l’idealismo di Mansa Kankan.
faranno scoprire. È un negoziatore astuto e spietato, con cinquant’anni
di esperienza in uno degli ambienti politici più sofisti-
Regno di Khemet cati e letali al mondo. Si è trasferito nel Manden con la
La delegata di Khemet è Mayaneta del Casato famiglia per lavorare con la Kurufaba Internazionale
di Talthos, terzogenita di una famiglia Somma così da occupare gli anni della pensione e ciò indica
(ossia nobile) ed ex-sacerdotessa di Seknephet, dea quanto micidiale fosse il suo vecchio lavoro.
leonessa dell’abbondanza e della creatività. Essendo La Sho’noh’kah’ta’neh’ta non ha ancora messo alcun
carismatica e abile con le parole, la famiglia l’ha ferro sul fuoco della Kurufaba, preferendo arricchirsi
costretta a unirsi all’eubayd (il clero), così che non vendendo ai ricchi Mandenkaw giacche e cappelli di
fosse un pericolo politico per i fratelli maggiori. pelliccia per proteggersi dalle gelide notti del deserto.
Quando questi furono assassinati, la famiglia pagò Sagoyewatha osserva, attende e fa da mentore ad altri
i sacerdoti per scioglierla dai voti e farne la delegata delegati, mentre i suoi figli adolescenti riportano le
della Regina Twosret (così da compiacerla). In fondo notizie alla casa comune della Sho’noh’kah’ta’neh’ta
al cuore Mayaneta è un’artista, con un talento per durante i loro frequenti ritorni a casa.
la musica che affascina i politici Mandenkaw e, pur
eccellendo, odia il suo lavoro. Sa tutto degli accordi
di Twosret con i commercianti di schiavi e non si fida

42 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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GUAI ALLA
KURUFABA
Jaragua Di recente, Olu Fayomi, nuovo capo ed
La rappresentante di Jaragua è la Tenente Colonnello erede del ricco Clan Fayomi (membro degli
Anaïca Proulx. Questa isola-nazione del Mare horonw) è giunto alla Kurufaba con una grave
Atabeano ha, recentemente, scacciato la Compagnia accusa: commercianti di schiavi da Atabea
Commerciale Atabeana nel corso di un’eroica rivolta sono penetrati nel Manden, superando il
degli schiavi. Molti schiavi Ifriani, soprattutto confine con l’aiuto di Mbeyani e ciò non può
Mandenkaw e Mbeyani, sono tornati in patria… solo essere tollerato.
per trovare le navi della Compagnia ad attenderli.
Proulx, una veterana decorata dei guerriglieri Olu e sua sorella Lola, famosi guerrieri, pare
Mawon, si è unita al corpo diplomatico dopo il benedetti dagli Ori, erano diretti a un matri-
congedo, ma assassini e sabotatori della Compagnia monio tra clan quando sono stati assaliti dagli
la seguono ovunque, mentre cerca di convincere il schiavisti. Entrambi sono riusciti a eliminare
mondo dell’esistenza di Jaragua. Essendo l’ultima gli aggressori con i loro machete, ma molti
arrivata alla Kurufaba, sa che il pericolo si nasconde compagni di viaggio, incluso il marito di Lola,
anche tra i suoi fedeli. Riuscirà a convincere l’assem- sono rimasti uccisi.
blea a riconoscere lei e la sua Nazione?
La priorità di Jaragua è il venire riconosciuta come Quando qualcuno ha accusato Olu di mentire,
nazione sovrana. La propaganda della Compagnia la sorella ha gettato due borse di corda al
ha eliminato quasi ogni prova della sua esistenza da centro della sala, contenenti le teste degli
questa parte dell’oceano, per non parlare del successo assalitori. Inoltre ha mostrato una scheggia di
della rivolta. La Tenente Colonnello spera di invertire pietra nera, un pezzo di una Pietra di Bonsam.
questa tendenza, ma le occorre molto aiuto.
È stato uno scandalo, ma Olu e Lola non si
Montaigne sono tirati indietro. Ora l’assemblea sta dibat-
Lucien de Forbin, delegato di Montaigne, è il quarto tendo: i Fayomi stanno cercando di distrug-
figlio di una famiglia nobile e un agente doppiogio- gere il Manden dall’interno o di salvarlo?
chista, che lavora tanto per l’Empereur quanto per la
Compagnia Commerciale Atabeana, che paga molto
meglio tale fedeltà. Aveva iniziato come direttore
di un carcere ad Atabea, ma un morboso interesse Impero della Mezzaluna
per l’occulto lo ha spinto a promettere a un demone La delegata dell’Impero della Mezzaluna è Noa bat
regolari sacrifici di anime umane in cambio di un Elisheva M’Shevet Yedha, un’anziana affarista di
avanzamento di carriera. Sarmion, patria degli Yachidi, che ha avuto successo
Fino al recente trasferimento, questo Malvagio in molti campi, dall’allevamento di cavalli ai trasporti.
sociopatico rispondeva direttamente al Direttore degli Apprezza la possibilità di ripagare l’Impero che ha
Approvvigionamenti Flemming Rudd e lavorava per trattato tanto bene lei e la sua famiglia. Come molti
convincere i signori dell’Ifri a dedicarsi al commercio suoi compatrioti è oggetto di ammirazione e prestigio
di schiavi. La Compagnia non ha ancora scoperto che nel Manden, cosa utile per un delegato. È abituata a
Monsieur de Forbin sottrae schiavi per sacrificarli, ma dare ordini e vedersi ubbidita all’istante.
lui non ne è preoccupato. Probabilmente vorranno La priorità dell’Impero della Mezzaluna nell’as-
entrare nell’affare. semblea è preservare le vie di pellegrinaggio. Uno
Montaigne spinge molto per l’unità transoceanica, dei Cinque Sacri Doveri dell’al-Dīn è "isrā", il pelle-
ma ciò che vuole davvero è accesso illimitato alle grinaggio, che porta i Dīnisti a visitare i loro correli-
coste Ifriane. Alcuni delegati sospettano, giustamente, gionari che abitano lontano. Di solito i Mandenkaw
che i discorsi di Forbin sul libero commercio siano il visitano il luogo del martirio del Profeta Khalil nel
preludio alla colonizzazione da parte dell’Empereur. piccolo stato di Thaj nella Mezzaluna. Le vie di
pellegrinaggio stimolano l’economia, garantendo

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l’unità culturale e spirituale di terre lontane. Tuttavia Moneta
il numero di viaggiatori è calato a causa della Nel Manden si usano monete d’oro quadrate che
Compagnia Commerciale Atabeana, degli scontri tra rappresentano l’unione dei quattro stati. Su un lato
Aksum e Manden e della crisi nel Khemet. è impresso il “Boa Me Na Me Mmoa Wo”, l’adinkra
della cooperazione e interdipendenza, sull’altro il
Istruzione profilo di Mansa Kankan.
La Manden Kurufaba è la nazione più ricca del La zecca e centro per la regolazione della moneta
mondo. Le miniere di sale e oro, che l’hanno portata si trova sull’isola fortificata di Traore, a 32 km dalla
in tale posizione, possono essere esaurite ma secoli capitale Nianiba. L’unica attività della città fortifi-
di attenti investimenti e commerci mantengono la cata è trasformare il minerale grezzo in monete. La
tesoreria al sicuro dall’inflazione e dai concorrenti popolazione è attentamente sorvegliata e i suoi movi-
stranieri. Questa ricchezza fa sì che nessun cittadino menti limitati.
del Manden manchi di istruzione, cure mediche, Altri Regni d’Ifri rifiutano l’uso di note di credito
alloggio o cibo. I ceti ricchi della nazione sono i più e valute straniere, ma nel Manden sono le benvenute.
grandi acquirenti mondiali di beni di lusso, soprat- Ogni genere di monete d’oro o d’argento permette di
tutto esotici. fare acquisti ovunque. Gli abitanti scrollano le spalle
Il Manden ha un ottimo sistema scolastico basato sul e accettano queste valute in base al peso del metallo.
coinvolgimento della popolazione, ma un basso livello Note di credito e altra carta moneta, come quelle
di alfabetizzazione, eccetto nell’Awkar. Molti villaggi emesse dalla Lega Vendel, possono essere riscattate
e cittadine si affidano a famiglie, griot e funéw per presso nobili e ricchi mercanti nelle città più grandi.
istruire i bambini. I parenti hanno l’obbligo di inse- I mastri artigiani riconoscono e accettano tali paga-
gnare, giorno per giorno, le tradizioni della casta e le menti e sono felici di vendere le proprie merci a chi
abilità per cantare e ballare durante le feste pubbliche. le porterà verso coste lontane. Gli stranieri che si
Spesso si insegna anche a tessere, cucire e tingere, aspettano di commerciare in pecore e capre vengono
perché quello dei vestiti è un mercato importante. rapidamente corretti: il Manden non è divenuta la
Eccetto a livello universitario, l’insegnamento di nazione più ricca di Terra grazie al semplice baratto.
matematica, religione e altre discipline avviene solo
per mezzo orale o con rappresentazioni. I libri sono Forze Armate
sostituiti da canti, balli e altre tecniche mnemoniche. Gli eserciti professionali stanno diventando sempre
Di solito un Mandenka impara a leggere e scrivere più diffusi a causa dell’amore dei Mandenkaw per la
solo se frequenta le università Dīniste. Gli idiomi specializzazione. In passato tutte le caste fornivano
locali sono trascritti usando l’alfabeto Katabico unito delle truppe e, prima della Kurufaba, ogni regione
ai glifi adinkra di Awkar. gestiva le proprie forze armate. Oggi addestramenti
regolari e reti di supporto sono un grosso peso per
l’erario. Di solito gli ufficiali di cavalleria sono horonw,
moschettieri e fanteria pesante numuw, ufficiali alle
comunicazioni griot e il personale di supporto jonow. I
cacciatori formano unità d’élite di esploratori e scher-
magliatori, che usano frecce avvelenate e giavellotti. La
maggioranza delle truppe è formata da arcieri, dotati
di archi facili da riparare, che fanno piovere morte
sul nemico.

44 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Pur disponendo di cavalleria e fanteria d’élite, i E Ora?
Mandenkaw non si appoggiano a esse. Queste La divisione di ricerca militare è parte dell’Università
preziose risorse sono usate per scopi molto speci- Imperiale di Nianiba. I ricercatori sperimentano sulla
fici. Di solito la strategia si basa sulla superiorità base delle informazioni recuperate da esploratori e
logistica o numerica, grazie all’enorme popolazione spie in tutto il mondo. Per migliorare l’efficacia degli
della Kurufaba e alla grande quantità di oro. Secoli di arcieri studiano gli archi lunghi avaloniani e quelli
successi commerciali hanno reso i peggiori problemi compositi di Anatol Ayh; per le macchine d’assedio
logistici un gioco da ragazzi per i comandanti analizzano progetti da Castille e Catai; per le tattiche
Mandenkaw, rendendo alcuni scenari di guerra più esaminano le formazioni flessibili di fanteria dell’Al-
gestibili di altri. Per esempio, qualsiasi ufficiale degno leanza Nahuacana e dei guerriglieri del Quanahlotye.
di questo nome cerca di evitare di assediare posizioni Tuttavia la parte più importante è la marina.
fortificate, quelli Mandenkaw lo preferiscono: fanno Nonostante le enormi forze terrestri, la marina
accampare le truppe a distanza di sicurezza, accertan- mercantile Mandenka è limitata, soprattutto al
dosi di avere più cibo, acqua e medicine del nemico, confronto di titani come gli Amazigh del nord. Le
mentre la cavalleria Igodomigodese sorveglia le vie di merci di Théah non hanno un grande mercato qui,
rifornimento. Dopo una lunga attesa vengono prepa- eccetto curiosità come le armature metalliche (non
rate scale e torri d’assedio e comincia l’assalto, di solito molto adatte al clima), ma quando i commercianti
guidato dai Cacciatori d’Elefanti di Xwéda. Odiseani hanno portato beni mai visti dalla lontana
Xwédani e Igodomigodesi condividono molti Aztlan, ciò ha spinto i mercanti Mandenka a chiedersi
elementi religiosi e culturali con la confinante Mbey, quali ricchezze si nascondano oltremare. Il Mansa
con cui si sono anche scontrati per secoli. I tre paesi ha assunto carpentieri Odiseani per supervisionare
hanno compiuto razzie, derubato e distrutto i vicini la costruzione di una flotta di moderni galeoni e ha
con pretesti quali furto di bestiame, sconfinamenti, anche comprato a poco prezzo galee e galeazze ormai
faide tra clan, fidanzati “rapiti”, vendette personali… completamente superate.
tutto eccetto la religione. In difesa, Xwéda ha avuto i Purtroppo queste navi devono ancora superare i
maggiori successi, perché giungle, paludi e il tempe- blocchi della Compagnia Commerciale Atabeana
ramento degli abitanti ne hanno fatto una preda lungo le coste del Mbey. La Lega Vendel sta cercando
poco ambita. Nelle offensive, Igodomigodo domina; di forzarli, ma non c’è alcuna garanzia che trovi profit-
la sua famosa cavalleria eccelle nel conquistare nuove tevole uno scontro prolungato. Costruire una flotta,
terre tanto quanto il governo nell’amministrarle, ma anche lavorando a pieno regime, richiederà molto
purtroppo è raro che riesca a conservarle a lungo. più tempo, mentre la Compagnia ha già accesso ai
La Compagnia Commerciale Atabeana e la tratta moderni porti di Mbey.
degli schiavi hanno cambiato le dinamiche di questo
antico conflitto. Gli scontri lungo il confine servono Nomi Mandenkaw
a catturare schiavi… e il Manden sta perdendo, Nomi Maschili Comuni
nonostante la grande tradizione militare di Xwéda e Abdou, Bakary, Ebrima, Filijee, Kebba, Momodou,
Igodomigodo. Ogni assalto serve proprio ad attirare Nfansu, Ousman, Saikou, Sulayman, Yoro.
le truppe, sfruttando la dottrina militare proattiva
Mandenka, per catturare i soldati. Molti dei guerrieri Nomi Femminili Comuni
più coraggiosi e abili del Manden sono finiti tra le Aminata, Bintu, Fanta, Filijee, Ida, Khadijatu,
grinfie della Compagnia. Mariama, Nyima, Satang, Satou, Sukai.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 45


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Luoghi del Manden
La Manden Kurufaba riunisce quattro antichi stati: Nel dopoguerra Mari-Djata supportò l’economia
Awkar a nordest, Xwéda a nordovest, Igodomigodo Awkari, ricostruì la capitale e vi invitò i capi dei Kel
stretto tra questi due e il Manden propriamente detto Tagelmust, così che fossero testimoni della potenza del
(che gli storici definiscono Stato del Manden) a sud. nuovo esercito Mandenka. Fatto ciò, negoziò con loro,
concedendo una fetta dei profitti del commercio di sale
Awkar e oro verso il Deserto Ubari in cambio della scorta delle
Awkar, una regione senza sbocchi sul mare, a sud del carovane lungo il Fiume Dorato.
Deserto Ubari e a ovest del Regno di Aksum, è la Come stato vassallo, Awkar ha ottenuto più influenza
porta del Manden verso i mercati, i popoli e le idee di quanta ne abbia mai avuta come impero. È ancora
dell’Ifri settentrionale e orientale e dell’Impero della la porta commerciale del Manden verso nordest, da
Mezzaluna. Secondo la tradizione Awkari, il missio- cui passano musica, danze, poesia e merci da e verso
nario Dīnista Zinat bint Ziya, compagno del Profeta il deserto, fino alla Mezzaluna. Al-Ghāba e Nianiba
Khalil, giunse dal lontano Katab per fondare la prima sono rivali nel dimostrarsi la città più cosmopolita
e più grande città della nazione: al-Ghāba, detta della Kurufaba. La prima ha il vantaggio dei commerci
anche Città delle Lettere per la sua antica università. internazionali, che portano un influsso di viaggiatori e
Il Dominio Awkari fu la prima grande potenza idee Amazigh, Aksumite, Khemeti e della Mezzaluna,
della regione, finché la dinastia Ziyaidi non sprecò a bilanciare l’incredibile ricchezza di Nianiba.
le proprie risorse militari per difendersi dai predoni Gli Awkari sono i più istruiti tra i Mandenkaw e
Kel Tagelmust del nord. Fu allora che il re-stregone il complesso della biblioteca-tempio di al-Ghāba è il
Sumanguru Kanté, capo insofferente di un potente più antico e grande al mondo. La capitale ha un tasso
clan di fabbri in uno stato vassallo, si ribellò e di alfabetizzazione del 100%, più libri per abitante di
conquistò al-Ghāba con un sanguinoso colpo di ogni altra città di Terra e istruzione gratuita fino al
stato, che lasciò molte moschee e l’università in livello universitario. Nel Manden, gli Awkari hanno
rovina. L’ultima battaglia della campagna di Mari- fama di snob, che disprezzano la “semplice” devozione
Djata per unificare la Manden Kurufaba fu l’assedio agli Ori e chi ha studiato con griot e funéw, invece che
di al-Ghāba, che si concluse quando i gbeto (cacciatori presso moschee e università Dīniste. Anche la loro
d’elefanti) Xwédani penetrarono nella città di notte e abitudine di siglare accordi scritti, invece di stringere
assassinarono gli ufficiali di Sumanguru. semplici promesse alla presenza di un griot, causa
confusione e sospetto tra gli altri Mandenkaw.

46 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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ALTRI MANDENKAW
SUGLI AWKARI
La Biblioteca Folle di al-Ghāba “Superbia e mancanza di rispetto, ecco cos’è.
Al centro di al-Ghāba si trova la più grande biblioteca Sono là nelle loro torri d’avorio, convinti
davvero di essere migliori di noi, solo perché
del mondo con minareti, cupole, torri, contrafforti
sono più Dīnisti e non gli importa degli Ori.
e passerelle che svettano nel cielo e sopra la città. Sono molto scortesi, anche se le loro maniere
Tuttavia le finestre di cristallo sono sporche, i giar- sono perfette, e ho sempre la sensazione che
dini incolti e infestati da animali selvatici e le fontane guardino ai santuari domestici pensando ‘che
traboccanti di alghe. Glifi adinkra scintillano lungo i sciocche superstizioni’. Certo, venero gli Ori e
muri, per contenere il potere che pulsa e sibila all’in- ho appreso l’al-Dīn da un funé invece che da
un insegnante della Mezzaluna, ma ciò non
terno. La Biblioteca Folle è un esempio dei pericoli
significa che rispetti al-Musawwir meno di un
della parola scritta, dell’ambizione umana e del potere arrogante Awkari. Tutto quello scrivere non fa
incontrollato della scienza libraria. certo bene alla memoria.”
Un secolo fa un esperimento andò male. Nella —Aïssata Diagho di Manden
rotonda centrale, i capi bibliotecari dell’università tenta-
rono di trascrivere un libro di racconti su uno spiri-
to-ragno dispettoso, usando glifi adinkra. Concentrare
tanto potere in un singolo tomo fu un atto di arroganza • Non lasciare soli bambini e animali, eccetto
assoluta e, ovviamente, lo spirito interferì. L’esplosione nell’area designata. Un bambino che vaga
risultante tramutò le parole in mantra e incantesimi, le nell’oscurità della Biblioteca diventerà prota-
informazioni in energia magica e gli scritti in realtà. I gonista di una storia mortale per i genitori.
bibliotecari perirono all’istante, i loro ni ascesero alla • Riportare ogni libro preso in prestito
biblioteca celeste, mentre i dya divennero spettri che prima della scadenza. Tenersi un libro crea
infestano quella terrena. un varco nelle difese magiche, che permette
I libri modificarono l’edificio, creando incroci esage- a uno spettro dei libri di scappare e persegui-
rati tra i loro racconti. Angeli, jinn, draghi e ghilan tare la persona finché non riporta il volume e
infestano l’ala di religione e mitologia. Quella dei paga la multa. La multa è una Storia con un
romanzi d’amore è un distretto a luci rosse, fumoso numero di Atti basato sull’entità del ritardo,
e sensuale, dove succubi e cortigiane con la tuberco- di solito si tratta di dare la caccia a un nemico
losi cantano o insultano i lettori di passaggio. Nella importante o donare un tomo raro e perico-
sezione di filosofia di svolgono alcuni dei più impro- loso. Distruggere un libro della Biblioteca
babili dibattiti della storia, mentre oratori Numanari Folle fa sì che un drago di biblioteca trascini
discutono con poeti Nahuacani e politici del Catai. il colpevole nell’edificio, dove diventerà uno
I visitatori dovrebbero seguire queste regole: spettro dei libri.

• Non parlare, al massimo un sussurro. Fare Gli spettri dei libri, lenti e silenziosi, indossano
altrimenti è il modo più veloce per attirare tonache fatte di pagine cucite insieme. Sono incredi-
mostri, libri erranti o bibliotecari, i peggiori bilmente forti, implacabili e quasi indistruttibili. Se
di tutti. ferito, guarisce immediatamente usando i libri vicini
• Non correre. Vedere sopra. (ed è furioso per essere stato costretto a distruggerli).
• Niente cibo o bevande vicino ai libri. Molti Inoltre conoscono per istinto la posizione di qualsiasi
libri hanno serrato i propri denti affilati libro della Biblioteca.
attorno a un braccio dopo aver annusato del Da qualche parte lungo la balconata, un albero
cibo. Altri, una volta nutriti, hanno partorito deforme spunta da un tappeto, allungandosi fino
spiriti maligni. alla volta di cristallo e ottone. Quando le stelle lo
• Niente fiamme libere. L’energia magica che illuminano, i passerotti e i camaleonti meccanici sui
infesta la biblioteca trasforma le fiamme in rami si animano, lepri e linci di pezza tra i cuscini si
jinn, esserini dispettosi di fuoco senza fumo. muovono e parlano, nodi e corteccia formano un volto,
mentre soldatini a molla pattugliano il perimetro,

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ALTRI MANDENKAW
SUGLI XWÉDANI
proteggendo questo salone dagli adulti che osano “Non so se provare per loro pietà o disgusto.
disturbarne la pace. L’Angolo dei Bambini chiama a Forse entrambi. Riuscite a immaginare di
vivere così? Passare tutta la vita nella giungla,
sé i bimbi abbandonati della città. Quelli che riescono
circondati da mosche tsetse e ippopotami?
a superare i pericoli della Biblioteca (e spesso sono Cacciando ogni giorno per mangiare mentre
più abili degli adulti) vi trovano conforto e protezione. la giungla ti dà la caccia? Non capisco perché
Qui un racconto che parli di carne e verdure nutre qualcuno voglia restare lì… ma, urgh, neppure
quanto un pasto. Tuttavia, non può restare nessuno che vengano in città. In ogni caso, così tanto
che abbia più di dodici anni, i soldatini armati di fucili delle nostre tasse viene usato per nutrirli e trarli
dalle loro miserabili vite che non capisco perché
a tappi scortano fuori chi ha superato quell’età.
ci odino se viviamo bene. Il meno che possano
Le cataste formano un alveare a tasselli di spazi fare è combattere i nostri nemici… tutto questo
di lettura, illuminati da funghi luminescenti o pesci non è stato trascritto, giusto?”
fosforescenti che nuotano nell’aria. Alcuni volumi —Fadia al-Ghābi di Awkar
sono comprensibili, altri sembrano parole o frasi
casuali, una serie di lettere e numeri reali o inventati.
In queste oscure gallerie si incontra qualsiasi combi- ha monopolizzato gran parte dei commerci marit-
nazione possibile di caratteri. Un esploratore perso in timi. La corona cerca di limitarne l’influenza, ma il
questo labirinto potrebbe riemergere in qualsiasi altra Presidente George Rourke sfrutta navi senza contras-
biblioteca del mondo. segni per eludere la sorveglianza dell’Ahosu. Inoltre è
raro che la ricchezza della costa raggiunga i cacciatori,
Xwéda i pescatori e i contadini dell’interno.
Xwéda è il più piccolo e meno popolato stato della Xwéda si appoggia a importazioni di cibo e aiuti
Kurufaba, ma controlla gran parte delle coste. Queste economici dal resto del Manden. Questa pesante dispa-
includono paludi salate e lagune abitate da enormi rità ha creato dissapori tra le province. Mansa Kankan
coccodrilli. I fiumi verso l’interno attraversano le sacre ha suggerito di tagliare parte delle sacre foreste per otte-
foreste ripariali, alimentando una flora che si è adattata nere terreno coltivabile e pascoli, ma l’Ahosu trova l’idea
alle inondazioni periodiche di questi territori. Queste abominevole e sospetta che il Mansa desideri solo altro
foreste pluviali ospitano alcune delle fiere più feroci legname per la flotta che sta facendo realizzare nei porti
d’Ifri, tra cui sciacalli striati, facoceri, leopardi, ippopo- Xwédani. Resta da vedere se questi cantieri daranno un
tami, elefanti della savana e tassi del miele. Le coltiva- impulso all’economia nazionale o renderanno solo più
zioni sono rare e gli abitanti si affidano a caccia e pesca. ricchi mercanti e nobili delle altre province.
Gli schiavisti Mbeyani e gli eserciti Igodomigodesi, Arrada, la capitale, è il più grande porto della
speranzosi di conquistare i fiumi navigabili e i porti Kurufaba e si trova lungo la costa settentrionale.
di Xwéda, sono spesso rimasti bloccati nelle foreste. Dalle paludi salate emergono enormi mangrovie e le
Inoltre la popolazione è pericolosa quanto l’ambiente. strutture di legno si estendono tra di esse e lungo i
Gli esploratori e i fanti Xwédani, scelti tra i cacciatori, tronchi. Ahosu Mazidath vive su un’isola al centro
sono astuti e furtivi, abili come leopardi nello sfruttare della città, in un complesso circondato da mura
la copertura della foresta e negli assalti anfibi. Hanno d’acacia e dotato di cannoni, caserme, cortili per l’ad-
adottato rapidamente il moschetto e sono fieri del fatto destramento, un alloggio per i diplomatici in visita e la
che “raramente un cacciatore Xwédano ha bisogno di sua residenza personale. Questa è un’antica struttura
ricaricare”. I migliori in assoluto sono i gbeto, un corpo in pietra, argilla e legno, molto ben tenuta e decorata
femminile che, in passato, formava la guardia personale con magnifici bassorilievi, in aperto contrasto con i
e l’entourage di caccia del re, ma oggi appare ovunque moderni edifici che la circondano. Per secoli i sovrani
la Kurufaba necessiti, spesso nel momento e nei luoghi hanno vissuto altrove e l’edificio era solo una curiosità
più inaspettati. storica, ma a Mazidath piace, sostiene che la fa sentire
L’economia di Xwéda è molto arretrata rispetto a umile… e spinge gli stranieri a sottovalutarla.
quella degli altri stati del Manden. I porti sono molto Su un’isola più esterna verso il mare sorge una
frequentati, ma la Compagnia Commerciale Atabeana fabbrica Odiseana, dove vivono molti Théani. Vi

48 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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ALTRI MANDENKAW
SUGLI
IGODOMIGODESI
hanno proprietà sia la Società degli Esploratori che
“Tutti sanno che gli Xwédani non rifiutano una
la Lega Vendel. La fabbrica è adiacente a un moderno
sfida, ma neanche la cercano. Gli Igodomigodesi,
cantiere navale, costruito dal governo sul modello invece… credo che amino davvero la guerra.
Odiseano. Qui, migliaia di jonow e nyamakalaw lavo- Mi spaventano. L’ultima volta che ho servito
rano tutto il giorno per una paga sontuosa, agli ordini in una pattuglia di confine, una ragazzina
dei carpentieri della Capitana Kunto de Rosa. Igodomigodese si è avvicinata su un grosso
cavallo e, allegramente, mi ha chiesto come
avessi perso il braccio. Allegramente! Pensava
Igodomigodo che fosse un buon modo per attaccar bottone!
Se le cose fossero andate diversamente si parlerebbe Questo è quel che accade quando cresci i
della Kurufaba Igodomigodese. bambini raccontando di come il tuo paese
Il paese si trova al centro della parte settentrionale sia diventato grande grazie a tutte le persone
della Kurufaba, senza sbocchi sul mare, stretto tra schiacciate sotto gli zoccoli dei cavalli per rubare
Xwéda a ovest e Awkar a est. Prima di Mari-Djata loro il bestiame. E poi c’è quella storia che ‘gli Ori
hanno fondato la nostra capitale e per questo
gli abitanti avevano tutte le ragioni per credere che
siamo grandi’. Sentite, sono grata che abbiano
avrebbero conquistato l’intera Ifri. La loro capitale si capito come organizzare un governo, sul serio.
trova proprio nel luogo dove gli Ori scesero dal cielo Altrimenti questa Kurufaba non starebbe insieme.
per creare la terra ma, secondo le leggende locali, la Però vorrei che si calmassero.”
guerra toccò Igodomigodo già allora. Il secondo Ori —Tenente Visesegan dei gbeto
che scese lungo la catena dorata si mise a discutere
a proposito del nuovo mondo: chi doveva creare gli di Igodomigodo, durante il quale un re-dio prese
umani? Chi avrebbe fatto le leggi? Chi sarebbe stato il controllo di Ajaka e Katunga, riunendole in una
venerato? Gli altri Ori si divisero in fazioni (alcuni sola città (Ajaka-Kantuga) e militarizzò il paese per
controvoglia), ma prima che si arrivasse allo scontro, assalire le regioni circostanti del Manden e di Mbey.
uno dei primi due Ori se ne andò per fondare altrove La Kurufaba riprese il controllo solo quando le lotte
la sua città. interne e uno spettacolare incidente magico posero
Questo era all’inizio dei tempi e sin da allora le città fine al suo regno.
di Ajaka e Katunga coesistono in un delicato equi- Gli Igodomigodesi hanno fama di essere prepotenti
librio. Entrambe hanno una dinastia di Alaafin che e aggressivi. Tutti sanno delle loro celebri cariche
reclama il mandato divino. Entrambe sono cresciute di cavalleria e delle frequenti guerre d’espansione.
in dimensioni, potere e capacità militare. Entrambe Persino in tempi di pace e cooperazione, l’arroganza
controllano vaste reti di stati vassalli, clan e tribù tipica di questi cavalieri non fa guadagnare loro molti
grazie a una burocrazia complessa, agile e ben docu- amici, mentre attraversano le città per occuparsi di
mentata. Entrambe lo hanno fatto per irritare l’altra. banditi o sconfinamenti.
I governi di Igodomigodo sono famosi per avere qual- Igodomigodo è famosa da secoli per le sculture,
cosa di molto raro: una burocrazia efficiente. Questo che includono tanto opere stilizzate in legno a tema
apparato include tutti i funzionari, dalla famiglia reale religioso (come rappresentazioni degli Ori) quanto
ai suoi agenti, dagli esattori delle tasse allo spionaggio, realistici ritratti in bronzo di sovrani ed eroi di guerra.
ed è divenuto il modello della Kurufaba. I bronzi sono realizzati con il metodo della cera persa:
Al primo Consiglio dei Capi di Mari-Djata, l’Alaafin lo scultore versa il metallo liquido in uno stampo di
di Katunga giurò fedeltà al giovane re in nome delle cera con un nucleo resistente al calore; la cera si fonde
tribù Igodomigodesi, ma l’Alaafin di Ajaka, che recla- producendo una scultura cava con dettagli precisi, così
mava lo stesso dominio, contestò la decisione. Anche che il soggetto sia facilmente riconoscibile.
se le cronache riportano che Igodomigodo partecipò
all’esperimento federale sin dagli inizi, la realtà è
che ne divenne davvero parte solo centotrent’anni fa.
Questo concluse un lungo periodo, detto Secessione

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ALTRI MANDENKAW
SUGLI ABITANTI DELLO
STATO DEL MANDEN
Stato del Manden “Quando Igodomigodo fece la secessione
Lo stato centrale della Manden Kurufaba include durante il regno di Jakuta, fu un brutto periodo
savane piatte, regioni semi-desertiche e dolci colline. È ma, nonostante la guerra e la sofferenza, gli
arido e difficile da coltivare, ma le valli lungo il Kwara Igodomigodesi si sentivano parte di qualcosa di
e gli altri fiumi navigabili sono fertili. Queste, però, grande, mitico e imperiale. Poi tutto ebbe fine
non sono la fonte della sua ricchezza. quando Jakuta incendiò per errore la propria
dimora e morì misteriosamente nella foresta.
Per ragioni ignote lo Stato del Manden possiede le
più ricche riserve d’oro al mondo, che restano tali Il Manden fece pressione economica su di
anche dopo secoli dalla loro scoperta. Che si scavi in noi, finché non ritornammo nella Kurufaba.
una collina o si setacci il letto di un fiume, questo è il Un brutto colpo per l’eroismo marziale
posto migliore per arricchirsi. Nelle colline si trovano Igodomigodese! Molti, soprattutto i guerrieri,
anche diamanti, rame, bauxite, ferro, calcare, argento e vorrebbero tornare ai tempi di Jakuta… o alla
loro idea di quell’epoca. Io cerco di restare
salgemma. Queste risorse hanno reso le regioni aride
neutrale, ma se ci fosse un’altra secessione…
incredibilmente ricche, soprattutto con l’aumento dei preferisco non pensarci. Cosa farebbe il
commerci internazionali. Manden in quel caso? Lancerebbe denaro sul
I Mansa, sovrani di tutte le terre e le risorse della problema? Non credo che si sporcherebbe le
Kurufaba, discendono da un’unica dinastia ininter- mani di persona.”
rotta (ma complicata). Il sovrano concede parziale —Professor Adisa della
Madrasa Reale di Ajaka
controllo di miniere e altre risorse naturali ai capi,
che provengono dagli horonw, la nobiltà agricola
e pastorale.
Riunendo i quattro stati, Mari-Djata portò la Rapporti Attuali
Kurufaba al primo posto nell’economia dell’Ifri Regno di Aksum
occidentale. Oro e sale iniziarono a fluire lungo i Mentre il fratello era in pellegrinaggio, il Principe
fiumi e le carovaniere, arricchendo anche tutti i regni Adegoke ha attaccato inutilmente Aksum per cinque
circostanti. La Kurufaba costituì un doppio standard, anni, nel tentativo di ottenere gloria personale. Quando
aureo e salino, per stabilizzare la propria moneta e Mansa Kankan è tornato dalla Mezzaluna, predicando
riorganizzò il governo sul modello di Igodomigodo. pietà e nonviolenza, ha immediatamente cercato la pace
Con il tempo è divenuta più un impero che una con Aksum, organizzando un matrimonio tra suo figlio,
federazione. Il potere è stato centralizzato attorno al Maghan Kon Fatta, e la Principessa Mehret. Sembra che
trono del Mansa e la città di Nianiba ne è la prova. la cosa abbia funzionato, ma secondo alcune voci la prin-
La capitale si trova nel profondo sud, tra gli antichi cipessa non è molto felice del fidanzamento. Adegoke
campi auriferi. Statue d’oro e grandi torri dominano potrebbe quindi avere una seconda occasione.
le strade, organizzate in una griglia ordinata a formare
un quadrato perfetto. Man mano che la città cresceva
vennero costruite altre cinte murarie quadrate attorno
a quelle vecchie, in anelli di uffici, case e monumenti,
ognuno più ricco e lussuoso del precedente. La piazza
centrale ospita il palazzo in cui vive il Mansa con la
sua guardia personale, le Alagbato Iya, le “Madri
Guardiane”. Questa unità d’élite dei Gbeto Xwédani
venne creata durante il regno di un Mansa che apprez-
zava molto l’idea di una guardia personale di concu-
bine altamente addestrate. Purtroppo scoprì presto
di non essere più libero di muoversi a piacimento,
attorniato da un battaglione di donne addestrate a
combattere sin dai dieci anni.

50 CAPITOLO 2 | Manden Kurufaba


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Regno del Maghreb Compagnia Commerciale Atabeana
La rete commerciale della Manden Kurufaba si L’uomo da Avalon? Certo, ha scritto molte lettere chie-
fonda sull’entusiastica partecipazione del Maghreb. I dendo un’udienza per parlare di pollame… non ha
Mandenkaw amano le merci Maghrebi, soprattutto neppure inviato un griot, ci crederesti? Gli abbiamo
abiti in stile settentrionale, gioielli, lavori in cuoio risposto, via griot, come persone civili, che dovrà mettersi
e spade. Molti Mansa hanno cercato di portare il in fila e che ci sono molti prima di lui, ma forse non
Maghreb nella Kurufaba, ma i suoi sovrani hanno ha gradito. Crede che non sappiamo che renda schiavi
sempre rifiutato educatamente. Un’invasione danneg- altri Ifriani? Mbey è proprio qui accanto. E siamo anche
gerebbe le carovaniere ed è fuori discussione. Mansa sicuri che paghi i pirati che infestano le nostre acque.
Kankan considera la Kurufaba Internazionale un Queste non sono le basi per buoni rapporti commerciali.
modo per realizzare questo sogno. — fonte anonima tra il personale
di Mansa Kankan
Regno di Khemet
L’attuale Khemet è un luogo oscuro e pericoloso. Lega Vendel
Molti sono preoccupati per l’abbreviarsi dei giorni La Lega Vendel invia spesso delegazioni commerciali
e numerosi pellegrini… semplicemente non ritor- in terre lontane. La prima arrivò a Xwéda circa cento-
nano dalla Terra Nera. I Mandenkaw, soprattutto i cinquant’anni fa. Acquistò molti abiti locali e passò
Dīnisti più devoti, considerano Khemet una minaccia parecchio tempo a visitare Arrada prima di proseguire
crescente che dovrà essere, prima o poi, affrontata. verso l’interno per incontrare il Mansa. I Mandenkaw
furono molto impressionati dall’abilità del loro skald.
Regno di Mbey La Guerra della Croce ha ostacolato molto i rapporti
I Mandekaw sono preoccupati dalle aggressioni dei tra Vendel e Manden, a causa delle minacce alle navi
Mbeyani e questo è il momento peggiore per un Mansa dirette a sud del Mare della Vedova. Appena la
per rinunciare alla forza militare come strumento guerra finì i commerci ripresero, ma la Compagnia
politico. Le intrusioni nelle terre Mandenkaw hanno Commerciale Atabeana ha fatto sì che non potessero
lo scopo di rendere schiavi i combattenti. Le regioni più tornare ai livelli precedenti. La Compagnia e la Lega
colpite sono i confini di Xwéda e Igodomigodo, paesi sono ai ferri corti sin dalla scissione del 1648. Questa
dove la tradizione spinge ad affrontare direttamente le guerra commerciale ha raggiunto le acque dell’Ifri
questioni militari (ma con forze ridotte non avendo occidentale. La flotta mercantile Vendel e i pirati
il permesso del Mansa). Gli abitanti hanno chiesto al pagati dalla Compagnia si scontrano lungo le coste.
sovrano di dichiarare guerra a Mbey e usare tutte le Dozzine di navi sono affondate e molti equipaggi sono
ricchezze del paese per schiacciare il quartier generale stati fatti schiavi. Il Manden, ovviamente, appoggia i
della tratta degli schiavi. Vendel, ma non ha una flotta con cui aiutarli.

Impero della Mezzaluna


La Mezzaluna è un importante partner commerciale e
meta di pellegrinaggio. Ogni anno, molti Mandenkaw
navigano verso nord, oltre Mbey, Maghreb e Khemet
per sbarcare nell’Impero diretti a importanti siti reli-
giosi. Anche molti mercantili seguono questa rotta,
trasportando minerali, prodotti finiti e altre merci
verso la Mezzaluna, nonostante la minaccia dei pirati.
Negli ultimi vent’anni, però, il percorso via terra è
divenuto meno pericoloso e più redditizio.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 51


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Mansa Kankan
L’attuale erede della dinastia imperiale di Mari-Djata
è un devoto Dīnista e padre di famiglia, un abile
affarista e l’uomo più ricco del mondo. Il suo pellegri-
naggio verso il luogo della morte del Profeta Khalil
ha causato brusche variazioni economiche ovunque
passasse, perché i suoi atti di carità spesso superavano
il prodotto interno di intere regioni. Questo pelle-
grinaggio scosse anche l’anima del Mansa. Durante
il viaggio, lui e i suoi mentori Dīnisti studiarono a
fondo i concetti di amore e non violenza, centrali
nell’al-Dīn. Cosa vuole dire, si chiedeva, dedicarsi
davvero alla pace e rifiutare ogni violenza eccetto per
difesa personale?
Al ritorno a Nianiba emanò un proclama che stupì
molti: la Manden Kurufaba non considerava più le guerre
come un adeguato strumento diplomatico. L’esercito
sarebbe divenuto una forza puramente difensiva.
Questa scelta religiosa e culturale è perfetta per
Manden e Awkar, ma Xwéda e Igodomigodo, di
tradizione più marziale, sono meno fiduciosi, specie
dopo aver subito gli assalti di Mbey e aver perso molte
persone a causa della tratta degli schiavi Atabeana.
Sanno anche che una guerra difensiva non basta a
fermare il nemico. L’Ahosu Mazidath di Xwéda e il
Reggente Enitan di Igodomigodo hanno dato voce
ai propri dubbi, ma Mansa Kankan è irremovibile:
se questi stati vogliono conservare il suo supporto
economico dovranno ubbidire al nuovo mandato.

Agganci per Storie


• Mansa Kankan ha avuto una visione:
massacri e morte alla riunione della
Kurufaba Internazionale della prossima
settimana. Crede che il sogno si avvererà
se non riuscirà a scoprire il traditore. Gli
Eroi saranno in grado di salvare l’impero da
questo tradimento?
• Uno degli Eroi è famoso per l’abilità nella navi-
gazione e Mansa Kankan ha un incarico per
lui. Ha bisogno di una nave veloce, che superi
il blocco della Compagnia Commerciale
MANSA KANKAN Atabeana e porti un messaggio ai capitani
in attesa dall’altra parte. Se l’Eroe riuscirà a
“A che serve l’oro se il tuo popolo è affa- consegnarlo in segreto sarà magnificamente
mato e ignorante? Nutrili, istruiscili e ricompensato… e forse salverà tutta l’Ifri.
conducili ai campi della pace. Solo allora
potrai iniziare a essere un sovrano saggio.”

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Youssou Sende
Se le genti del Manden avessero una sola voce, sarebbe
quella di Youssou Sende e le sue magnifiche canzoni. È
la più celebre griot della Kurufaba, favorita di Mansa
Kankan e degli Ori. Si dice che gli Ori l’abbiano bene-
detta da piccola con la capacità di ricordare perfetta-
mente tutto ciò che ode e la amano tanto da proteggerla
in quattro, invece dei normali tre.
Essendo una griot, Sende ricorda la storia del proprio
popolo, come narrata dalla stirpe ininterrotta delle sue
antenate. Viaggia per villaggi e città raccogliendo storie
e insegnando ad altri griot. Questi racconti entrano a far
parte della memoria collettiva. I protagonisti divengono
leggende e le leggende donano speranza, allegria e forza
a chi è distrutto.
Come molti Mandenkaw che abitano vicino a Mbey,
Sende conosce il dolore della perdita. Quando venne
inviata ad Aksum per cantare per la nascita della
Principessa Mehret, gli Ori le chiesero di attendere
un giorno prima di tornare a casa. Così fece e all’arrivo
scoprì che tutta la gente del suo villaggio era stata uccisa
o catturata dagli schiavisti Mbeyani. Gli Ori l’avevano
salvata, ma la sua famiglia potrebbe essere perduta. Sa
che non le resta molto da vivere e spera, prega, che gli Ori
la ricompensino facendole ritrovare la figlia o inviandole
un’apprendista che possa continuare la sua opera.

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• Mentre intrattiene il gruppo a un banchetto
nuziale, Sende viene posseduta dall’Ori Oshun.
Alla vista di una degli Eroi, le consegna una
collana di cipree che porta al collo. Al termine
della possessione, Sende spiega all’Eroe che è
stata scelta per seguire la via del griot e succe-
derle. Accetterà questa chiamata?
• Gli Eroi sono in missione per proteggere
i villaggi di confine per ordine di Mansa
Kankan. Catturano una soldatessa di Mbey,
che sostiene di essere originaria del Manden
e costretta ad arruolarsi. Ha con sé una piccola
bambola che somiglia a Sende e chiede agli
Eroi di aiutarla a ritrovare la madre.
YOUSSOU SENDE

“Non c’è arma migliore delle storie.


Quale spada può ispirare, spezzare
catene, guarire e insegnare la follia
della guerra tutto in una volta?”

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Principe Adegoke
Il fratello minore adottivo di Mansa Kankan è, in realtà,
un ostaggio preso da un ramo cadetto della famiglia
reale di Ajaka-Katunga, dopo la fine della Secessione di
Igodomigodo. Anche se è cresciuto nel lusso, Adegoke
era sempre insoddisfatto. Sapeva di essere, nel migliore
dei casi, secondo a Kankan e, nel peggiore, semplice
moneta di scambio. Passò l’infanzia senza fidarsi di
nessuno, eccetto Omobolanle, il suo migliore amico.
Omobolanle appariva solo ad Adegoke ed era sempre
lì per lui. Il principe capì che non fosse umano, ma uno
spettro o un jinn. Tuttavia era l’unico che approvava il
suo piano di spodestare il Mansa e usurpare il seggio
Sika’Dwa in nome di Igodomigodo.
Durante la lunga assenza di Mansa Kankan, il prin-
cipe attaccò il Regno di Aksum, nel tentativo di ottenere
supporto militare e popolare sufficiente a strappare il
trono al fratello adottivo. La guerra doveva essere rapida
e semplice, ma i generali Mandenkaw si rifiutarono di
mobilitare le truppe stazionate al confine con Mbey.
Adegoke si trovò a dover dimostrare il proprio genio mili-
tare da solo, ma i matemaghi Aksumiti previdero tutti i
suoi attacchi a sorpresa e le sue astute trappole. Privo
della normale superiorità numerica, l’esercito Mandenka
lottò per cinque anni nel tentativo di guadagnare terreno.
Nonostante tutto, Mansa Kankan ripone assoluta
fiducia in Adegoke, così come nelle Alagbato Iya, senza
sapere che il Principe ne ha sedotto la comandante.
Omobolanle ha donato ad Adegoke una vera lingua
biforcuta e questi la impiega per convertire il resto delle
Iya alla sua causa, in preparazione di un colpo di stato o
per prendere il controllo della Kurufaba Internazionale…
a seconda di quale occasione si presenterà prima.

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• L’amante del Principe Adegoke, la Capitana
Izegbe delle Alagbato Iya, sospetta che la stia
usando per danneggiare la Kurufaba e gli
PRINCIPE ADEGOKE presenta un ultimatum: matrimonio o fine
della relazione. Mentre lui cerca un modo per
“Un uomo intelligente non spera che gli convincerla, Izegbe chiede aiuto agli Eroi per
venga rivelato il suo destino. Attende e agisce, verificare i propri sospetti.
ma soprattutto… ascolta.” • Una serva chiamata Jawaroo è stata posseduta
da un Ori durante una festa a palazzo. Ora è in
grado di vedere Omobolanle e teme che possa
farle del male se dovesse scoprirlo. Avvicina un
Eroe che ha appena concluso una missione per
il Mansa e lo prega di aiutarla.
FORZA INFLUENZA GRADO

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Kunto da Rosa
Mansa Kankan e la Regina Mazidath furono felici di
trovare una carpentiera Théana di sangue Xwédano,
disposta a supervisionare i nuovi cantieri navali
della Manden Kurufaba. La Capitana de Rosa è la
figlia di un maestro d’ascia Odiseano e una marinaia
Xwédana. Quando il Mansa la assunse aveva già
anni di esperienza al servizio di Castille. Le venne
offerto un ottimo salario per lavorare in esclusiva
per la Kurufaba ad Arrada, ma i sovrani non sape-
vano che fosse già sul libro paga della Compagnia
Commerciale Atabeana.
In origine, la Compagnia voleva avere una talpa nei
cantieri navali del Rex Castillium, per sapere se stesse
realizzando una nuova Armada, magari per schierarla
ad Atabea.
Tuttavia offrì a de Rosa un aumento di salario (già
astronomico) perché divenisse un agente doppiogio-
chista nel Manden.
La Capitana de Rosa è un abile carpentiera, ma il suo
orgoglio professionale è molto più debole dell’avidità. È
assuefatta al denaro.
All’inizio faceva del proprio meglio per realizzare scafi
di qualità per la Kurufaba, ma ora ha avuto ordine di
sabotarli. I supervisori ai suoi ordini, anche loro pagati
dalla Compagnia, inseriscono piccoli difetti che la CCA
potrà sfruttare in seguito. Tuttavia, qualcuno sta lavo-
rando contro di lei: il personale jonow e nyamalaw ha
iniziato a notare e correggere questi “errori” e la talpa ha
una propria talpa con cui fare i conti.

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• La Capitana de Rosa ha preso un congedo
perché il fardello delle sue scelte le ha causato un
collasso nervoso. La sua sostituta temporanea
ha trovato prove del doppio gioco, ma ha dubbi
e si affida agli Eroi. Come ha potuto de Rosa
tradire la propria gente? Non è possibile che sia
un tentativo di incastrare l’illustre capitana? KUNTO DA ROSA,
• Un Eroe scopre l’identità della seconda talpa,
ma anche che non è stato mosso da altruismo,
CAPITANA TRADITRICE
ma da Bonsam. Il piano è causare il caos nel
Manden sostenendo che la Regina Mazidath “È vero che l’oro non scalda il cuore, ma non
sapesse del tradimento di de Rosa. Riusciranno arrugginisce, non mente e, quando sei vecchio,
gli Eroi a separare la verità dagli inganni di non ti riporta alla mente la gioventù. Io mi
Bonsam quando tutto verrà alla luce?
prendo il mare e l’oro, voi potete avere il resto.”

FORZA INFLUENZA GRADO

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Capitolo 3
Regno di Mbey
Andrea Urbani - 249899
REGNO DI MBEY
L’Impero di Mbey, asceso una seconda volta,
è uno studio sul male, umano e sovrannaturale.
Caduto, è ritornato a essere importante al prezzo
della propria anima. Si potrebbe essere tentati di
credere che questo sia un racconto ammonitore, ma la
storia sta venendo scritta con il sangue dei Mbeyani.
Il diavolo vive qui e non intende andarsene presto.
—Khadija Azawad, storica

Tra i cinque Regni di Ifri, Mbey aveva il maggior Al proprio apice, l’impero godeva della ricchezza,
diritto di definirsi “impero”, perché controllava ben sei della gloria e dello spirito infaticabile delle sue molte
stati. “Mbey” indica, in realtà, solo il regno più centrale, genti. Ogni regno conservava un’identità forte e
una terra di dense foreste all’interno di un bacino indipendente: Diourbel era famosa per la cavalleria e
poco profondo, dove si trova il palazzo del bour ba, l’allevamento di cavalli senza eguali nell’Ifri; Kahone
da cui controlla i regni vassalli occidentali. Questa aveva il Secondo Popolo, grandi lottatori detti anche
dinastia regna da tempo immemore, essendo una simb, o “falsi leoni”; i marinai di Mboul erano senza
delle cinque che ricevette un divino seggio Sika’Dwa pari nella navigazione e nel realizzare vele; i saggi di
in dono dai Jok. I regni di Nder, Mboul, Diourbel, Nder controllavano il confine settentrionale grazie ad
Gelwaar e Kahone riconobbero il mandato implicito attenta diplomazia e antiche magie; infine, i robusti
nel dono Jok e giurarono fedeltà a Mbey. Questa unità abitanti di Gelwaar sorvegliavano i Campi di Bonsam,
sopravvive sin da allora. proteggendo il mondo dal Male. La lealtà al bour ba

58 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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era assoluta. I rivali definivano, con timore reveren- da mesi grazie ai commerci con le loro flotte. Con le
ziale e invidia, Mbey come “regno di regni”, tutti legati coste sotto attacco, il Nder chiese l’aiuto del bour ba.
da una causa comune, e un modello a cui altri pote- Furono tentati negoziati, ma gli assalti continuarono.
vano solo ambire. Il Mboul proclamò la propria innocenza, ma mentre
Il carattere tollerante dei sovrani e il modo in cui l’ambasciatore sedeva nel Consiglio del bour ba a
venivano scelti garantiva tale magnificenza. Chi sedeva Lougua, per portare alla luce la verità, l’esercito del
sul seggio Sika’Dwa di Mbey doveva incarnare le Doiurbel optò per un’azione più decisiva. Assassinato
tre virtù di thiossane: bell’aspetto, spirito generoso il brak, il rappresentante del governo di Lougua, la
e temperamento saldo. Per tradizione il sovrano cavalleria varcò il confine meridionale del Mboul,
deve essere nato in Mbey, ma non è una posizione massacrando villaggi su villaggi per vendicarsi degli
ereditaria, viene eletto dai kangam (i notabili) dei attacchi lungo le coste. La Compagnia era riuscita a
cinque regni vassalli. Questa non era la miglior meri- incendiare il cuore puro del Mbey e ora doveva solo
tocrazia mai creata (come tutte le creazioni umane era alimentarne le fiamme.
imperfetta), ma ottenne una magnificenza spirituale Fu la guerra civile, mentre il regno dei regni andava
mai eguagliata. in pezzi. Solo il Nder rimase neutrale ma, privo di
Il primo bour ba non limitò la sua visione al proprio alleati, si ritrovò schiacciato tra i Maghrebi a nord, che
regno. In Khemet fu testimone di meraviglie architet- superavano il Fiume Mbey per depredare, e gli scontri
toniche, nell’Impero della Mezzaluna apprese scienza a sud, che spesso distruggevano campi e villaggi. Il
e medicina, in entrambi vide le grandi navi costruite Nder stava morendo lentamente.
dai popoli pallidi del continente settentrionale di Per mesi Mbey fu nel caos, sfruttato con abilità dalla
Théah. Raccontando dell’oro e delle meraviglie dell’Ifri Compagnia. Nonostante i profitti, la CCA intravide
interna convinse gli stranieri a seguirlo alla corte di un’opportunità ancora più grande: un Mbey riunito
Lougua, una metropoli in crescita che sembrava fuori sotto il suo controllo. Il regno indebolito stava
luogo e fuori dal tempo. Questo pensiero progressista mostrando il fianco al Maghreb e al Manden, una
era caratteristico di Mbey, dove il mescolarsi di molte situazione pericolosa in cui la Compagnia non voleva
culture produsse filosofia, arte e artigianato senza restare coinvolta, soprattutto per i suoi interessi verso
pari nel mondo civilizzato e che toccò la politica e i misteriosi campi auriferi del Manden. Un Mbey
la religione. sotto controllo voleva dire, invece, una testa di ponte,
La corruzione di Mbey è stata forse il crimine più un esercito e una fonte inesauribile di ricchezze. Così
terribile della storia. Quali meraviglie avrebbe visto offrì al bour ba il proprio esercito di mercenari a un
il mondo se il regno fosse sopravvissuto? Quali mali prezzo simbolico: il seggio Sika’Dwa, simbolo della
gli sarebbero stati risparmiati se le Pietre di Bonsam sua sovranità. Non essendo uno sciocco, il re rifiutò.
non fossero state disseppellite? La colpa ricade soprat- Ne seguì l’Assedio di Lougua. Di solito, un piccolo
tutto sulla Compagnia Commerciale Atabeana e su esercito di mercenari, soprattutto Théani e schiavi
Montaigne, ma anche su Bour Ba Ighodalo, il re folle catturati lungo la strada, non avrebbe avuto alcuna
di Mbey, distrutto dalla vergogna del proprio falli- possibilità nella foresta pluviale che ricopre l’interno
mento come sovrano. del Mbey, torrida e nebbiosa. Tuttavia, con il regno
nel caos, la città non poteva aspettarsi alcun aiuto.
Caduta di Mbey La risolutezza di Bour Ba Ighodalo era assoluta, ma
In pochi mesi la Compagnia Commerciale Atabeana non quella dei mercanti stranieri, che formavano oltre
ottenne ciò che per secoli era parso impossibile: creare metà degli abitanti di Lougua… e la Compagnia lo
avidità e animosità tra il Mbey e i suoi vassalli. Non fu sapeva. Durante la quarta settimana di assedio,
un lavoro da poco e richiese grande doppiezza: agenti quando fame e malattie iniziarono a diffondersi,
della Compagnia si finsero abitanti dei regni costieri, venne offerto libero passaggio a chiunque consegnasse
seminando sospetto e sfiducia. Poi la Compagnia il riverito seggio.
attaccò sotto le spoglie di pirati Mboulani, con cui In quel momento Bour Ba Ighodalo osservò la
aveva interessi comuni e nei cui ranghi si era infiltrata città sapendo che non fosse più sua. Come i suoi

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 59


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predecessori, aveva accolto gli stranieri e questi Senza il seggio, Bour Ba Ighodalo non aveva alcun
avevano tradito la sua ospitalità. Con il cuore pesante, diritto di regnare. I suoi eserciti si erano massacrati a
capì che fosse la fine di Mbey. Riunì i suoi più fedeli vicenda, non aveva modo di scacciare la Compagnia,
soldati, la Nona Guardia, e li inviò di notte a uccidere né alcuna speranza di riottenere ciò che aveva perso.
tutti gli stranieri nei loro letti, risparmiando solo i Senza il seggio, Mbey non sarebbe più stata completa,
bambini e gli insegnanti universitari, che furono così come sovrano senza i suoi figli. Il più grande
rinchiusi nelle segrete. Fu la più grande violazione impero del mondo era stato distrutto sotto i suoi
del thiossane mai compiuta da un bour ba in carica e occhi. Che i Jok si fossero sbagliati? Che i kangam
la notte più sanguinosa nella storia di Lougua. avessero errato nello scegliere lui? Il dubbio e la
Quando seppero chi fosse il responsabile, i figli vergogna furono troppo.
gemelli del re furono sopraffatti dalla vergogna: loro Sarebbe meglio credere che le azioni di Bour Ba
padre aveva violato l’antico costume della thiossane, Ighodalo nelle ore seguenti siano state frutto di una
ucciso nel sonno degli onorati ospiti, alcuni loro amici profezia (è quanto, per suo decreto, raccontano i griot,
personali. Un figlio, rabbioso, era deciso a punire il pur sapendo che non sia vero). La mano del fato è
padre per aver violato la tradizione, l’altro, distrutto un ottimo capro espiatorio per le verità scomode.
dal senso di colpa, voleva risparmiare a Ighodalo altre Persino la follia sarebbe stata una menzogna più dolce.
umiliazioni. Insieme rimossero il seggio Sika’Dwa Ci sono grandi tentazioni a cui si può resistere per
dalla piazza dov’era conservato e lo consegnarono al cento giorni, solo per cadere subito dopo. Al sovrano
Comandante della Compagnia, che li ringraziò per il ne bastarono tre, mentre un’idea si agitava e cresceva
buon senso dimostrato e poi li mise ai ceppi. Prima nella sua mente. Al quarto, convocò la Nona Guardia
che Bour Ba Ighodalo capisse cos’era accaduto, i suoi e la inviò, in segreto, a ovest. I soldati entrarono nel
figli erano in viaggio verso Belleté per essere venduti, Gelwaar di notte, sopraffecero le guardie dei Campi
gettati nella stiva di una nave e scomparire per sempre di Bonsam e, prima dell’alba, trovarono la prima delle
dal Mbey. Fedele alla parola data, la Compagnia Pietre. Molti di loro erano stati uccisi dai guardiani,
interruppe l’assedio e le ostilità. Persino gli scontri ma i sopravvissuti ubbidirono agli ordini in assoluto
lungo la costa si acquietarono, ora che non c’erano più silenzio. All’alba avevano estratto il monolito nero dal
provocatori ad alimentarli. suolo ed erano sulla via del ritorno. Sulla strada per
Tuttavia, Mbey era un impero solo nel nome. Le Lougua furono assaliti da guerrieri ed esorcisti del
tensioni erano venute alla luce, i morti erano migliaia Gelwaar, ma la loro devozione al re era assoluta. Solo
e la Compagnia aveva strappato ogni brandello di uno sopravvisse e portò con sé la Pietra.
potere e dignità al sovrano.
Eppure il peggio doveva ancora arrivare.

60 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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Il mattino dopo, Bur Ba Ighodalo convocò i bour Terra di Mbey
dei cinque regni vassalli dalle loro tenute. All’arrivo Mbey domina le coste occidentali dell’Ifri per 482
vennero accolti da una straniera, una donna dall’a- km, prima di lasciare spazio al Manden a sud, e
spetto fragile, d’età indeterminata, con una pelle si sviluppa verso l’interno per 321 km. Anche se è
unta, mai vista tra gli Ifriani. Aveva arti magri da grande la metà dei suoi vicini e rivali, in passato li ha
ragno e il ventre gonfio. Questo orrore si presentò dominati. Fino a tempi recenti, era il potere supremo
come Chitendu, un nome mai udito nella lingua del della costa occidentale, con nemici lungo tutti i confini.
Primo o del Secondo Popolo, e spiegò loro che erano Oggi, nasconde solo incubi per coloro che vengono
stati convocati per rinnovare la fedeltà a Bour Ba trascinati, urlanti e scalcianti, nelle notti umide.
Ighodalo, una precauzione necessaria dopo il recente I confini settentrionale e orientale sono definiti dalla
assedio. Cosa accadde quel giorno è noto solo a questi grande ansa del Fiume Mbey, mentre fluisce dai monti
cinque, a Bour Ba Ighodalo e alla misteriosa Chitendu, a sud fino alla foce nella Baia di Mbey. Il confine meri-
ma poco tempo dopo il re iniziò a indossare al collo dionale è segnato dal corso del Fiume Kahone, che
una lunga striscia di cuoio da cui pendono cinque nasce sempre dalle stesse montagne. Da nord a sud
cuori pulsanti. i cinque regni vassalli sono Nber, Mboul, Diourbel,
Da allora Mbey è di nuova unita, ma non con lo Gelwaar e Kahone. Il vero regno di Mbey si trova
stesso spirito. C’è un malessere che si manifesta sotto in una depressione chiusa dai monti nella parte più
forma di tristezza e crudeltà. meridionale e orientale dell’impero. La demarcazione
Il Gelwaar ha concesso, a malincuore, il controllo dei è immediatamente visibile ai viaggiatori per il cambio
Campi di Bonsam al bour ba, che ha fatto estrarre altre di quota e il brusco passaggio a una foresta pluviale
Pietre per portarle a Lougua. Per facilitare tali lavori, umida e nebbiosa che oscura tutti i sensi.
ha iniziato a rendere schiavi i vicini del Maghreb e Nder è il regno più settentrionale, una sinuosa stri-
del Manden, cosa di cui la Compagnia è felice di scia di terra tra i campi verdi della valle del Fiume
aiutarlo. Persino ora vengono recuperate nuove Pietre Mbey. È il più piccolo dei regni vassalli, ma il più
di Bonsam, che sono trasportate subito a palazzo. Chi vitale. Le piene del fiume irrigano i campi due volte
ritorna da queste operazioni (molti non vengono più l’anno, facendone il granaio dell’impero. Purtroppo
visti) racconta cose folli: una giungla che arde senza per le genti affamate, Nder sembra svanito: il giorno
consumarsi, un trono di Pietre di Bonsam spezzate, in cui i Campi di Bonsam passarono di mano, una
uomini e donne al mercato con l’aspetto di cadaveri, gli densa nebbia coprì l’intera regione. È possibile
occhi scintillanti della sempre vigile Chitendu nascosta entrarvi, ma ci si ritroverà al punto di partenza, come
da una nube di mosche e il continuo battito dei cuori se si fosse percorso un grande anello. Le voci su questa
che il re porta al collo. scomparsa abbondano. Alcuni dicono che la recente
L’unico aspetto positivo di questa situazione è che i resistenza al bour ba sia organizzata dalle genti di
rapporti con la Compagnia Commerciale Atabeana Nder, altri che la scomparsa sia un atto disperato
sono passati in favore di Bour Ba Ighodalo. Per un degli abitanti, che avevano uno strano legame con la
po’ lottò contro il loro controllo, ma non è più così loro terra e la magia spirituale. Non importa come
e nessuno sembra capire perché. Mbey commercia sia accaduto, la scomparsa ha costretto gli altri regni
molto con la Compagnia: schiavi in cambio di oro e vassalli a rafforzare la produzione di cibo.
armi da fuoco. Forse questo entusiasmo è un segno:
Bour Ba Ighodalo non si comporta come un uomo
privato dei figli e del simbolo del proprio potere, ma
come un posseduto. I suoi motivi e le sue ambizioni
sono imperscrutabili. Gli agenti della Compagnia
sostengono ancora di essere loro a sfruttare la situa-
zione… anche se in cuor loro sanno che non sia così.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 61


Andrea Urbani - 249899
In passato, non era chiaro il confine Il confine tra Gelwaar e Kahone
tra Nder e Mboul, anche se molti è uno dei più chiari, segnato da
sostenevano che fosse dove la savana grandi fiumi, un ampio golfo e una
lascia il posto alla foresta. Gli alberi serie di laghi. A parte ciò, i due paesi
sono la linfa vitale del Mbey. Nder non si differenziano né per clima né
era il cuore commerciale dell’im- per altitudine. Entrambi ospitano
pero, ma Mboul era il regno più la fitta foresta pluviale che copre la
ricco. Grazie alla disponibilità di metà meridionale del Mbey, fino ai
legname con cui realizzare scafi, Mboul – e Mbey confini nebbiosi con il Manden. Chi chiede quale
di conseguenza – è stato la grande potenza navale sia la differenza tra questi regni riceve sempre la
di Ifri. Le sue navi collegavano tutti i regni costieri, stessa risposta: Kahone è “la terra del sud dove vive
rendendo possibile l’impero. Erano una presenza il Secondo Popolo”. Ciò significa che bisogna cono-
magnifica, comune in tutti i porti fino al Khemet. I scere le persone attorno a sé e che lungo la frontiera,
primi Mbeyani incontrati dalla Compagnia erano dove Primo e Secondo Popolo si mescolano come
Mbouliani in viaggio. affluenti di un fiume, si è in entrambi i paesi. Questa
A sud della valle fluviale che segna il confine di idea era più comune in passato, prima dell’arrivo della
Mboul si trova Gelwaar, regno gemello di Diourbel. Compagnia Commerciale Atabeana. Da quando
È il meno ospitale tra i regni vassalli e solo le coste, questa ha fondato la propria colonia alla foce del
toccate dalle piogge oceaniche, sono verdeggianti. Fiume Kahone, il Secondo Popolo è stato vittima
Chi si spinge alcuni chilometri all’interno incontra degli schiavisti, causando un esodo simile a quello di
una pianura rocciosa, sabbiosa e inabitabile. Il prin- quando fuggì dal Maghreb secoli fa. La giungla sta
cipale punto di riferimento in questa desolazione reclamando i villaggi abbandonati, man mano che
sono enormi monoliti neri, detti Pietre di Bonsam. Kahone diviene sempre più il “Regno che Fu”, invece
Fu qui che, in ere passate, i Jok sconfissero Bonsam del “Regno che È”.
e i suoi diavoli, intrappolando ciascuno dove cadde Il cuore pulsante dell’impero Mbey vero e proprio si
con spaventosi obelischi color ebano. In certe zone, trova in una grande depressione, protetto dai Monti
le pietre sono talmente ravvicinate da formare mura lungo il confine con il Maghreb. Un tempo era una
impenetrabili, in altre se ne incontrano appena una o terra di nebbie eterne, che risalivano dai fiumi e dalle
due per diversi chilometri. cascate, restando intrappolate dalla volta della foresta
Proseguendo verso est, finché l’ultima Pietra di pluviale. Sin dalla rottura delle Pietre di Bonsam, la
Bonsam, spigolosa e deforme, non è più visibile all’o- giungla arde senza consumarsi e al posto delle nebbie
rizzonte, si arriva nel Diourbel. A parte l’erba, è simile ci sono colonne di vapore e geyser. Solo gli animali
al Gelwaar: una vasta pianura, a volte ostile, perfetta in grado di sopportare il calore sono rimasti tra gli
per allevare i cavalli per cui il regno è famoso. Questi alberi e vi sono creature mai viste nel resto di Ifri…
robusti stalloni non hanno pari nell’Ifri, eccetto alcuni o del mondo. Gli abitanti si sono rifugiati nella capi-
corsieri importati dall’Impero della Mezzaluna nei tale, Lougua, dove la grazia del bour ba li protegge.
regni settentrionali. I Mbeyani più accorti sostengono che la morte sia un
destino preferibile, ma mai ad alta voce, per paura di
essere uditi.

62 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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GLOSSARIO
DEL MBEY
Avventure in Mbey Assanyi: una religione di Mbey che venera
Il Diavolo cammina per Mbey! Le strade traboccano spiriti divini chiamati Ori. Si dice che odano
le preghiere, ma che agiscano solo come
di demoni e seguaci dell’imperialismo, e il popolo
ritengono opportuno.
soffre sotto questo giogo. Persino potenziali salva-
tori devono fare attenzione, perché la Compagnia Bour: un sovrano locale di Mbey, vassallo
Commerciale Atabeana ha causato tanto dissenso dell’alto re o bour ba.
che la fiducia ormai è più rara dell’oro.
La più grande, e ovvia, avventura in Mbey è detro- Bour Ba: il sovrano di Mbey, l’alto re che
domina sui cinque regni vassalli.
nizzare Bonsam e riportare il regno alla gloria dei
Jok, ma è un compito titanico. Gli Eroi dovranno Brak: un capo tra i kangam, scelto per fama e
creare nuove linee di rifornimento e rapporti tra i sei acclamazione. Il bour ba viene consigliato da
regni, mentre dall’esterno minano l’influenza della cinque brak, uno per ciascun regno vassallo.
Compagnia, così da dare alla nazione la possibilità
di liberarsi del fardello dell’avidità, della miseria e Kangam: il termine Mbeyano per indicare i
notabili, non nel senso di nobili ma di persone
dell’oppressione straniera. Una simile rivoluzione
assai rispettate.
richiederà tempo e sarà una grande epopea!
Nel frattempo, però, ci sono molti altri modi per Primo Popolo: i discendenti degli abitanti
combattere la malvagità che fa marcire il cuore del originari di Mbey.
Mbey. Gli abonsam scorrazzano liberi e indulgono
nei loro vizi, bandirli è un passo importante per Njaay: idioma nazionale di Mbey.
proteggere la popolazione. Lo schiavismo, alimentato
Secondo Popolo: discendenti diretti dei
da avidità e malvagità umana, distrugge le famiglie e nomadi Maghrebi che giunsero nel Mbey e
consuma i più deboli tra i poveri, che invocano un si mescolarono con il Primo Popolo.
protettore e un liberatore. In qualche modo la giungla
in fiamme dovrà essere purificata e riportata al suo Thiossane: una parola che indica storia,
splendore, un compito perfetto per Eroi legati alla cultura e tradizione.
natura e con potere sugli elementi. Infine, anche se
la Compagnia Commerciale Atabeana ha causato
molto di questo, i suoi agenti sono (di solito) umani
e possono essere combattuti con arguzia e acciaio. • Un suonatore di tam-tam e cantastorie, che
viaggia da villaggio a villaggio per ricordare
Giocare un Eroe di Mbey al popolo la sua storia, rafforzare i legami tra
Mbey ha un bisogno disperato di Eroi, ma pochi vicini e l’unità tra i regni.
rispondono alla chiamata. La perdita del seggio • Un ex-agente della Compagnia che ha
Sika’Dwa e il potere delle Pietre del Bonsam fanno sì cambiato bandiera e ora cerca di liberare gli
che i diavoli possano influenzare le menti e anche chi schiavi, sventare i piani della CCA e scacciare
non ne è toccato direttamente cade di propria volontà gli invasori imperialisti.
nella malvagità a causa dell’ambiente in cui vive. Un • Un ex-schiavo che lavora per liberare altri dai
Eroe di Mbey potrebbe essere… mercati degli schiavi di Mbey.
• Uno storico che spera di ritrovare il seggio
• Un esorcista di Gelwaar, uno dei pochi Sika’Dwa perduto e, così facendo, ridare alla
ancora in grado di scacciare gli abonsam dai monarchia di Mbey legittimità e verità.
corpi altrui, ora in fuga dai demoni che inten- • Un rooi heks che si fa carico della Corruzione
dono uccidere chiunque abbia tale potere. al servizio del bene e usa tale potere per alte-
rare il mondo.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 63


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Classi Sociali
La principale divisione sociale del Mbey è tra popolo Esiste un ultimo ceto importante in Mbey: gli
e kangam. Il primo è formato dalla maggioranza degli schiavi. In un modo o nell’altro, la schiavitù esiste a
abitanti, anche se esistono sottili differenza tra chi fa Mbey sin da quando i griot hanno iniziato a raccon-
lavori di fatica e chi pratica un mestiere. I kangam non tare storie. La pratica di catturare i nemici (Mbey ne è
sono differenti, praticano gli stessi lavori del resto circondata) e metterli ai lavori forzati è antica quanto
della popolazione, ma godono di enorme rispetto. In la guerra. Con l’arrivo della Compagnia Commerciale
effetti il termine significa “illustre”. In un certo senso, Atabeana, però, il commercio di esseri umani è dive-
sono la nobiltà di Mbey, ma nessun Théano li ricono- nuto un affare. La schiavitù non è più limitata ai
scerebbe come tali. Un kangam non vive lontano dal nemici, i membri del Secondo Popolo sono spesso
popolo, né possiede maggiore ricchezza e la posizione venduti nei mercati della Compagnia e anche alcuni
non è né ereditaria né elettiva. del Primo Popolo sono stati messi a listino, accusati
Divenire un kangam è questione di fiducia. Quando di una serie sempre più vasta di piccoli crimini.
una persona dimostra grande saggezza e abilità, al
punto che i suoi pari si rivolgono spesso a lei come Generi in Mbey
guida, allora è un kangam. Il processo è informale In Mbey c’è una netta separazione tra i generi e i rela-
e una persona potrebbe non accorgersi di esserlo tivi ruoli, cosa che rende le donne molto dipendenti
divenuto finché non gli verrà chiesto di ricoprire le dagli uomini. Anche se la tradizione impedisce che
funzioni ufficiali di tale ruolo, come aiutare nella una donna divenga bour o bour ba (pochi intendono
scelta di un nuovo bour. Questa posizione meri- cambiarla), il suo ruolo non è meno essenziale alla
tocratica include molti doveri e scarse ricompense sopravvivenza del villaggio né ha meno possibilità
finanziarie o lodi: è il dovere civico a motivarli. Ciò di divenire kangam. Nei villaggi dove le questioni
non significa che non ricevano alcuna ricompensa: il quotidiane richiedono azioni dirette e la posizione
titolo è un segno di rispetto, per cui questi individui più illustre è frutto delle qualità personali, i ruoli
vengono curati e trattati bene da tutti. di genere sono meno stretti. Non solo: il Secondo
Sopra i kangam ci sono bour e brak, ufficialmente di Popolo, originario del Maghreb, riconosce una linea
pari grado. In altri paesi i bour sarebbero chiamati re, femminile di regine, oltre a quella maschile dei re.
ma “ambasciatori” è forse il termine più adatto. Un Inoltre in Mbey esiste una tradizione di non confor-
bour è originario del regno che controlla e ognuno dei mità al genere. Un uomo privo di figli può designare
cinque regni vassalli usa un diverso titolo onorifico una figlia come “figlia maschio” e crescerla come un
per questa posizione: in Nder è Bour, in Diourbel uomo. Allo stesso modo, un uomo può assumere il
Teny, in Mboul Damel, in Gelwaar Balam e in Kahone ruolo di “moglie maschio” o una donna sposare espo-
Laman. Essendo membri semi-permanenti della corte nenti del proprio sesso. Questi cambi avvengono
del bour ba passano tanto tempo a Lougua quanto quando una persona sente il bisogno di assumere
nella loro patria. un’identità a lei più consona o quando deve occupare
Al contrario, ognuno dei cinque brak, scelti dal bour un ruolo tradizionalmente dell’altro genere. Questo è
ba tra i kangam più affidabili, vive in pianta stabile considerato un atto necessario al funzionamento della
in uno dei regni vassalli, dove cura ufficialmente gli società e chi lo fa, spesso, riceve un innalzamento di
interessi del sovrano. Oggi questi prescelti sono stati status (per esempio, una donna che prende moglie
sostituiti da abonsam che ne indossano i volti. I bour viene considerata capofamiglia e sostegno econo-
consigliano il bour ba sulla tradizione e le necessità mico). Ovviamente l’influenza di Bonsam fa sì che
del popolo, mentre i brak supervisionano la difesa dei questi individui siano sempre più oggetto di sospetto
domini costieri e altre questioni di stato. In questo e persecuzione, un segno dell’aumento dell’instabilità
modo, ogni regno vassallo ha una giusta rappresen- del Mbey.
tanza a corte e il bour ba ha il polso dei suoi domini
più lontani. I fatti recenti hanno alterato gravemente
questo equilibrio.

64 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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Costumi e Cultura
Le genti di Mbey si dividono in due gruppi etnici: il I viaggiatori devono ricordare che per tutta la storia
Primo e il Secondo Popolo. di Mbey il Primo e il Secondo Popolo sono stati eguali.
Il Primo Popolo è formato da discendenti degli I nomi sono una semplice distinzione cronologica,
abitanti originari della regione, che si insediarono senza alcun carattere di classe o privilegio. Questo è
presso le acque calde della costa. Prosperarono grazie cambiato con l’arrivo della Compagnia Commerciale
al clima favorevole, espandendosi verso nord e sud e Atabeana e si è aggravato con la rottura delle Pietre
nell’interno, a volte scacciando altre tribù, più spesso di Bonsam. Molti sanno degli assalti di Mbey
mescolandosi pacificamente con esse. Ovunque ci contro Manden e Maghreb per procurarsi schiavi
fosse un’opportunità, il Primo Popolo si adattava, (intaccando così i rapporti con questi vicini), ma
incorporando nuove conoscenze e capacità, come pochi Ifriani parlano del fatto che Bour Ba Ighodalo
allevamento, lavorazione del legno e la potente magia abbia abbandonato il Secondo Popolo alle ruberie
spirituale delle tribù di Nder. Sebbene si consideras- degli stranieri. Questo doppio tradimento ha reso
sero un singolo popolo, adottarono nomi diversi per i membri del Secondo Popolo cittadini di seconda
distinguere le differenze regionali: Nder, Gelwaar, classe. Nonostante abbiano vissuto nel Mbey per
Diourbel e Mboul. secoli, ricordano bene le persecuzioni e in poco tempo
Con il passare del tempo il Primo Popolo giunse nel hanno fatto nuovamente i bagagli. L’esodo verso sud è
grande bacino della foresta pluviale, protetto a nord ricominciato, come se non avesse mai avuto termine.
e a sud dai monti, con grandi contrafforti che abbrac- Non si sa dove troveranno un’altra patria.
ciavano il cuore di questa terra. Le tribù locali chia-
mavano questa terra Mbey. Il Primo Popolo fondò Abbigliamento
il villaggio di Lougua, all’epoca un insediamento In Mbey il vestiario è ancora basato sul genere, con
minore e provinciale, sconosciuto all’esterno. Tutto qualche piccola eccezione. L’abito dominante è il
questo cambiò con l’arrivo dei Jok e il dono del seggio boubou, un’ampia tunica di cotone con maniche
Sika’Dwa, che fece di Mbey un impero con Lougua larghe. A seconda delle circostanze può essere carat-
come capitale. terizzato da ricami complessi e diversi colori.
I membri del Secondo Popolo giunsero qui dal nord Spesso, le donne portano sulla testa sciarpe o
come rifugiati, scacciati dalla loro patria, il Maghreb. turbanti in tinta con il boubou, disposte in modo da
Questi individui, più bassi e chiari di pelle, portarono far risaltare il volto. Le calzature includono sandali di
anche la propria religione. Il Primo Popolo venerava cuoio aperti o chiusi, a punta, oltre a modelli ricchi
migliaia di spiriti e dei, il Secondo solo uno e spesso e colorati, con decorazioni elaborate, in base all’occa-
parlava dei Profeti. Chi conosce questa materia sa sione e alla ricchezza della persona.
che l’influenza dell’Impero della Mezzaluna è molto Di solito gli abiti sono molto colorati e anche gli
sentita nel Maghreb. La diaspora che aveva condotto stracci usati dai poveri conservano tinte sgargianti. I
queste genti fino al sud di Mbey avrebbe potuto spin- colori non sono legati al genere, sia uomini che donne
gerle anche oltre il Manden, ma gli emissari del bour amano indossarne di vari, spesso a righe o ricamati.
ba li incontrarono sulle rive del grande fiume del sud,
offrendo loro rifugio. Così il Secondo Popolo, stanco
e pieno di nostalgia, poggiò i bagagli su quelle rive, che
reclamò come proprie e che battezzò Kahone.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 65


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Thiossane combinati. I futuri sposi possono esprimere la propria
Per secoli i Mbeyani hanno condiviso un’identità opinione, ma la decisione finale è dei loro genitori. La
culturale unica al mondo: sei regni sotto una sola famiglia dello sposo fa la proposta a quella della sposa
bandiera, tutti unici eppure parte di un impero. sotto forma di un’offerta di cibo (di solito noci di cola).
Questo stretto legame era detto thiossane, ossia Accettare dà inizio al periodo del corteggiamento, che
“storia, tradizione e cultura”. Il tradimento di Bour può durare da pochi giorni ad alcuni mesi e culmina
Ba Ighodalo l’ha distrutta; ciononostante le persone con le nozze, ossia il “trasloco” della sposa nella casa
fanno del loro meglio per mantenere queste onorate nel marito. Parte di questa cerimonia include il dono
tradizioni, in barba al sovrano. di alcuni beni da una famiglia all’altra, contraccam-
Il primo e più importante elemento della thios- biando l’offerta iniziale di cibo. Anche ciò è thiossane.
sane è la famiglia. A capo di ogni dinastia, almeno
presso il Primo Popolo, c’è il padre e marito, che è Una Giornata Qualsiasi
tanto padrone quanto servo. La sua parola è legge, La giornata lavorativa inizia con gli abitanti del
ma non incontestata; le mogli possono consigliarlo villaggio che si incontrano per salutarsi e inviare
e non prendere in considerazione saggi consigli può ringraziamenti agli Ori. Se qualcuno è assente viene
avere gravi conseguenze sociali nel villaggio. Presso il cercato e se altri hanno bisogno d’aiuto per la giornata
Secondo Popolo la madre-moglie e il padre-marito ci si organizza per dargli assistenza. Dopo di che tutti
hanno eguali responsabilità, si consigliano recipro- si dedicano ai rispettivi compiti.
camente e ognuno ha l’ultima parola sulle questioni I lavoratori consumano il pranzo con la famiglia,
proprie del suo genere (figlie, casa e campi lei; figli, prima di dedicarsi alle fatiche del pomeriggio. La
politica, caccia e commercio lui). cena, invece, è un evento sociale, ma non è obbliga-
Avere una grande famiglia è un segno di prosperità, torio parteciparvi. Questo grande pasto è preceduto
perché solo chi è ricco può provvedere a tante bocche. da canti e balli e altri lo seguono, prima di passare a
Questo si lega al secondo e più importante elemento raccontare storie e risolvere dispute, se necessario. Un
della thiossane: il villaggio. Il villaggio è un’estensione antenato viene invitato e gli si lascia una scodella di
della famiglia, una grande comunità che può essere acqua fresca, in caso abbia sete per il lungo viaggio.
prosperosa, solo se i suoi membri sono vigorosi e La serata si conclude innalzando una preghiera agli
ben nutriti. Per questo, molti villaggi condividono le Ori. Una delle più comuni recita: “Se siete contenti
responsabilità di crescere i bambini, lavorare i campi, di noi, stanotte vegliate sulle nostre famiglie mentre
fare manutenzione alle case e commerciare con dormiamo.” L’intera comunità si riunisce durante
altre comunità e gli stranieri. Anche questo è parte questi eventi i cui toni vanno dal solenne allo scurrile…
della thiossane. quest’ultimo molto comune negli ultimi tempi.
I capivillaggio sono kangam, gli “illustri”. Quando
c’è un problema le voci dei kangam hanno più peso Linguaggio
e chi si dimostra saggio molte volte, al punto da Il Njaay è il linguaggio principale del Regno di Mbey.
essere considerato affidabile da tutti, viene elevato a Come gli idiomi confinanti di Nder e Gelwaar appar-
tale posizione. tiene al ramo Njaayano della famiglia Kwara. I vari
Molti villaggi hanno stretti legami con i vicini dialetti variano molto tra zone urbane e rurali.
tramite matrimoni misti. Questi sono spesso

66 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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IL MUSICISTA
ERRANTE
Cibo In questi tempi bui la fiducia è un lusso, i
La tipica dieta Mbeyana consiste di pesce e pollame (o, viaggiatori sono spesso guardati con sospetto
e, nelle zone più pericolose, rischiano di
nelle case più ricche, capra e pecora), accompagnati da
essere rapiti e venduti come schiavi. Tuttavia
miglio, fonio, riso Ifriano, frutta in guscio (noccioline la musica ha ancora grande potere sulle
e cola), fagioli bambara, cavoli, cipolle, peperoni o anime e un musico o cantastorie può smuo-
carote. Le salse sono molto popolari, particolarmente verle. Un musicista errante viaggia di villaggio
le piccanti o le rosse, fatte con i pomodori. Foglie, in villaggio per ricordare alla gente la sua
frutti e semi del baobab, fondamentale per molti storia e la fratellanza usando due potenti
armi: l’abilità di far provare vergogna, così
villaggi, sono usati in ogni genere di piatti, dalle zuppe
che rigettino il male che avevano accettato, e
alle salse, e per farne farina. Il dica, o mango Ifriano, quella di ispirare nuove e magnifiche imprese,
cresce nelle zone selvatiche e i frutti hanno semi elevando gli animi.
edibili, che sono anche una preziosa fonte d’olio. Il
sorgo viene coltivato nelle regioni secche dell’interno e Mentre un viaggiatore solitario (o un piccolo
usato come cereale, dolcificante e per nutrire le greggi. gruppo) trova difficile attraversare Mbey, a
causa dei costanti sospetti, un musicista
Oltre a schiavi e oro, questo cereale è l’unica merce
errante riesce sempre a farsi nuovi amici. Il
per cui la Compagnia paga un prezzo onesto a Belleté. richiamo del tam-tam, il suono dei sonagli
I molti commerci con l’estero fanno sì che si possano seguito dall’inizio della propria storia prefe-
trovare piatti Théani in tutta Mbey, soprattutto nelle rita richiama i bambini e, conseguentemente,
grandi città e ovunque la Compagnia getti l’ancora i loro genitori. Un canto o un racconto
possono aprire i cuori e, quindi, le porte. Un
musicista deve sempre stare attento, ma ciò
Arte e Musica che ha da offrire è spesso ripagato con beni
Racconti, musica e danze sono pietre angolari della e informazioni. Invece di dormire sul ciglio
vita sociale dei villaggi. della strada, può ottenere un letto caldo e
Ogni insediamento ospita molti cantastorie, di solito un pasto.
anziani non più in grado di svolgere lavori manuali,
che passano il mattino a istruire i bambini nella storia Ovviamente tutto questo comporta dei rischi.
Gli abonsam hanno orecchie ma, secondo
e nelle tradizioni di Mbey. Alla sera, invece, hanno
la leggenda, i più grandi cantori possono
un ruolo di primo piano nelle attività sociali, narrano scacciarli intonando canti che parlano di
grandi miti e leggende per il piacere di tutti, oltre a speranza e del fuoco della passione umana.
fornire precedenti storici ai kangam sulle questioni Un musicista di grande abilità potrebbe
politiche. Sono a un tempo insegnanti, intrattenitori convincere un abonsam della propria abilità e
e storici. costringerlo alla fuga… il potere percepito è
potere guadagnato.
Musica e danze sono patrimonio comune. Ogni
bambino impara i canti tradizionali e balla con il resto
del villaggio e del regno, spesso prima di riuscire a
camminare o parlare. Molti imparano a suonare uno
strumento, oltre a tenere il ritmo battendo il proprio
corpo come un tamburo. Il tam-tam è lo strumento
più popolare in tutta la nazione e ogni villaggio ospita
almeno un maestro percussionista e un apprendista.

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Religione pregandoli solo nei momenti più disperati o mai,
La religione di Mbey, come il suo popolo, è un miscu- altri hanno preso misure più drastiche per contattare
glio di pratiche, dettami e dogmi sovrapposti. i reami superiori: comunicare con i morti. Questa
Il più antico è l’animismo. I primi Ifriani vedevano è una scelta disperata, perché i defunti sono alleati
spiriti in tutte le cose (dal leone, al vento, agli alberi imprevedibili, ma in una guerra contro il male asso-
di banano) e le tribù che si insediarono sulle coste di luto si usa ogni mezzo.
Mbey non erano diverse. Il rapporto con gli spiriti Il Secondo Popolo, emigrando dal Maghreb, portò
era raramente reverenziale: Ifri è tanto feroce quanto con sé i propri dei. Come per i Maghrebi, la dea Cyre è
bella e c’è ben poco che si possa fare per placarne gli una figura dominante nella vita di queste genti che, di
spiriti furiosi, ma è possibile coesistere. Questo credo conseguenza, hanno una visione molto più egalitaria
non è mai stato scalfito dall’arrivo di nuove fedi ed è dei ruoli dei generi. Gli animali della savana, soprat-
considerato ancora un dato di fatto: gli spiriti sono tutto leoni e gazzelle, sono importanti simboli di vita,
ovunque ed è sciocco ignorarli. morte e rinnovamento, e i membri della setta guerriera
I principali praticanti dell’animismo erano le genti di dei simb, o “falsi leoni”, sono figure religiose e marziali.
Nder che, mentre altri si limitavano a coesistere con Queste sono tradizioni di tempi più felici, di un
queste forze capricciose, cercavano un’alleanza. passato glorioso, ma il presente è decisamente più
Le leggende raccontano di sciamani Nder in grado incerto. La venerazione degli abonsam era già diffusa
distruggere eserciti invocando piene, da cui il nome tra Malvagi e insoddisfatti, che ora non temono più
“Terre Sommerse”. Gli stranieri parlano dei patti che di mostrarsi apertamente.
questi stringevano con gli spiriti dei cento fiumi che
attraversano la loro patria. Alcuni si chiedono perché, Stregoneria
con tale potere a disposizione, Nder non abbia La ricca tradizione magica di Mbey è stata quasi
conquistato tutto Mbey. Ipotizzano anche che tali completamente sradicata. Lo strano animismo di
capacità abbiano permesso agli sciamani di sigillare i Nder è scomparso con il regno e la sua gente. Gli
confini contro il nuovo totalitarismo del bour ba. esorcisti di Gelwaar, guardiani delle Pietre di Bonsam
Il culto degli antenati è egualmente diffuso, perché e protettori del popolo dal male, vengono inseguiti e
è ragionevole che, se tutto ha uno spirito, quelli dei assassinati uno a uno. I guerrieri di Kahone, dotati
morti (soprattutto dei parenti molto amati) guardino della forza del leone e della velocità della gazzella,
con favore ai propri discendenti. È raro che queste hanno condotto la propria gente verso sud, fino alla
convinzioni siano organizzate in un culto formale: relativa sicurezza del Manden. Questo vuoto è ora
tutti gli Mbeyani credono che i loro avi siano sempre riempito dall’abominevole pratica della venerazione
vicini e li trattino con lo stesso rispetto riservato a degli abonsam.
parenti, amici e compaesani. Gli si riserva cibo e acqua Gli abonsam non dovrebbero esistere. Non seguono
perché, secondo gli Mbeyani, essere morti mette alcuna legge… neppure quelle di natura. Sono spiriti
molta sete. incarnati, che possono essere carne e sangue per un
L’unificazione sotto un unico sovrano ha portato con momento e idea, pensiero o ricordo il successivo.
sé la religione Assanyi. Come i Mandenkaw del sud, Esistono e non esistono. Hanno forme proprie,
le genti di Mbey sono giunte a dipendere dai Mille eppure possono anche possedere i mortali… o fare
Piccoli Dei, noti come Ori. Per gran parte della storia, entrambe le cose contemporaneamente.
non c’era una distinzione netta tra l’Assanyi praticato La possessione è la chiave della stregoneria abonsam:
in Mbey e quello del Manden: i mortali offrivano un mortale può provare a resistere, ma è uno sforzo
preghiere agli Ori che, da parte loro, le portavano al inutile che si conclude con la totale sottomissione
Grande Dio. o la distruzione della sua volontà. Tuttavia chi si
Con l’ascesa di Bonsam, però, le cose sono cambiate. concede volontariamente a un diavolo può continuare
Gli Mbeyani sono riluttanti a invocare gli Ori, perché a esistere, restando sopito, finché la presenza estranea
temono che gli spiriti maligni possano udirli e perver- non se ne va.
tire le loro preghiere. Alcuni cercano di cavarsela

68 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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Il corpo di un posseduto assume spesso aspetti Molti Mbeyani vedono il Tocco Rosso come l’an-
del diavolo che lo abita, che a volte permangono. I titesi degli abonsam, ma alcuni credono che sia un
tratti bestiali sono comuni e i racconti su queste potere inadatto ai mortali e che farne uso sia un atto
fusioni sono diffusi in tutto Mbey. Molti credono maligno. È vero che abusarne porta alla Malvagità
che questi individui siano anime impure, le cui azioni e molti rooi heks camminano su una linea sottile tra
hanno permesso allo spirito maligno di entrare nel purificazione e distruzione. Un Eroe con il Tocco
loro corpo. Chi porta il marchio della possessione Rosso spera di fare più bene che male e, se crede di
è spesso scacciato e muore nelle selve o vive come poter compiere il bene, ne accetta le conseguenze.
un eremita. L’amarezza e il bisogno di sopravvivere In Mbey sopravvive solo un’altra tradizione magica
fanno di questi paria dei candidati ideali per ulteriori che, per certi versi, è cresciuta. Mentre la paura fa
contatti con Bonsam. sentire l’umanità distante e isolata dal mondo degli
Gli esorcisti di Gelwaar, gli unici capaci di scacciare spiriti, i preti Assanyi usano la magia simpatetica
un abonsam da un mortale, erano anche abili nel propria di luoghi e oggetti per ottenere risposte. In
combattere i demoni con la magia, abilità necessaria particolare, usano riti per richiamare gli spiriti dei
nel caso in cui lo spirito cercasse vendetta. Non morti, così da offrire alla gente un modo di comuni-
è un caso che questi individui, rari e volitivi, siano care con gli Ori che diedero vita al mondo. Nei villaggi
stati i primi bersagli della polizia segreta di Bour di tutto Mbey uomini e donne si riuniscono attorno
Ba Ighodalo, dopo la rottura delle Pietre di Bonsam. ai fuochi e intonano preghiere agli spiriti di amici
Tuttavia corrono voci di alcuni sopravvissuti, rimasti e parenti, per inviarli nella notte in cerca dei Mille
nascosti agli occhi del re e della sua consorte infer- Piccoli Dei.
nale, Chitendu. Un viaggiatore potrebbe, in qualsiasi momento,
In assenza degli esorcisti è nato un altro tipo incontrare uno o dozzine di questi spiriti. Sono
di stregoni, detti rooi heks, che praticano il Tocco pericolosi, perché rispondono solo ai loro istinti più
Rosso. Questi entrano in contatto con i Jok e si fanno primitivi, ma ucciderne uno è un atto terribile.
possedere brevemente in nome di un bene superiore. Chiunque lo scopra cercherà vendetta, soprattutto
In cambio ricevono l’abilità di usare il Tocco Rosso. se fosse uno spirito del suo villaggio.
Sebbene i Jok sembrino infallibili, i loro prescelti
non sempre sono all’altezza. Quando qualcuno viene
posseduto, il mondo attorno a lui si altera in modi
innaturali, che pesano sulla sua anima. Questa defor-
mazione è fonte di potere e tentazioni.
I rooi heks vedono in tutto questo un dono, ma per
alcuni è la via verso la corruzione. I Jok scelgono indi-
vidui giusti, ma questi non sempre reggono allo stress
e possono essere tentati dal male. Un rooi heks usa il
Tocco per rimuovere la Corruzione e assorbirla dentro
di sé, usando poi tale potere per manipolare ciò che lo
circonda. In una terra dominata dagli abonsam, questi
stregoni sono pronti a tutto per purificarla.

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Governo Nessuno sa come il sovrano intenda designare il
Il Mbey di una generazione fa differisce molto da proprio successore. Molti presumono che avverrà in
quello di oggi. barba alla tradizione. Nel frattempo, però, gli agenti
Il bour ba rimane il capo politico e spirituale, ma del re cercano i suoi figli… forse nella nuova Mbey
la natura del suo potere è cambiata. Quando sedeva uno di questi giovani salirà al trono.
sul seggio Sika’Dwa, governava con grazia e saggezza Ognuno dei cinque regni vassalli (Nder, Diourbel,
per mandato divino dei Jok. Nessuno contestava Mboul, Gelwaar e Kahone) ha il proprio bour, eletto
questa autorità, perché non c’era motivo di farlo. dai kangam locali. Fino a poco tempo fa erano secondi
Quando c’era bisogno di eleggere un nuovo sovrano, solo al bour ba, che concedeva loro grande autorità
i kangam dei cinque regni vassalli potevano scegliere e assoluta autonomia negli affari locali, eccetto ciò
liberamente qualsiasi uomo del sesto regno, Mbey che riguardava la difesa e il commercio. Da parte loro,
vero e proprio. Questo era considerato un dovere da i bour gli erano fedeli, fiduciosi della grazia e della
compiere con gioia e solennità, un onore che garantiva saggezza dono del Sika’Dwa.
la prosperità dell’impero. Oggi i bour governano secondo la convenienza del
Era quanto di più simile a una vera meritocrazia e fu sovrano, che porta al collo una stringa di cuoio con
così che Bour Ba Ighodalo giunse al Sika’Dwa. cinque cuori umani, quelli dei bour, strappati loro per
Esistono cose che la gente ignora e nessuno a garantirne la fedeltà. Quattro pulsano ancora, mentre
Mbey aveva idea di cosa fosse capace la Compagnia il quinto, ritenuto quello del sovrano di Nder, è silen-
Commerciale Atabeana, così come nessuno sapeva zioso come il suo paese.
dell’attaccamento di Ighodalo ai figli. Eppure, un Sotto i bour ci sono i kangam, notabili dei regni, che
padre distrutto dalla notizia che i propri figli siano per molti versi portano il fardello più pesante. Non
ridotti in schiavitù è davvero debole? Anche se ha esiste una nomina ufficiale, una persona lo diventa
scambiato il divino seggio per le loro vite? Nel suo naturalmente quando molti cercano il suo consiglio in
dolore, Ighodalo è convinto che sia stata saggezza, caso di difficoltà. Un kangam può appellarsi al proprio
non debolezza, a convincerlo a spezzare le Pietre di bour, che (in passato) poteva rivolgersi al bour ba se
Bonsam. Questa “saggezza” è il capire che, senza il la questione era molto grave. Tuttavia molti kangam
dono dei Jok, Mbey non potesse esistere. Nel resto preferiscono soluzioni pratiche a problemi immediati,
dell’Ifri quattro sovrani sedevano ancora sui loro seggi. che siano dispute sulla proprietà o aggressioni stra-
Gli dei erano favorevoli a quelle genti. Mbey non niere. Per questo sono loro e non i bour a eleggere il
poteva essere loro pari o nemico... perché un regno di nuovo bour ba.
semplici umani non è affatto un regno. Le Pietre di Ovviamente le gerarchie variano da regno a regno.
Bonsam, però, contenevano un potere pari, forse supe- Per esempio, in Nder ogni villaggio ha il proprio
riore, a quello dei Jok. Se gli dei non appoggiavano più capo, detto brak (a tutti gli effetti il primo tra i kangam
il suo regno, allora l’avrebbe fatto il diavolo. locali), e la comunità è un’entità politica autonoma. Il
Ighodalo è ancora bour ba, ma ora il suo Consiglio brak gestisce dagli accordi commerciali alla guerra su
è formato da creature che sono Mbeyani solo in base locale, con poche interferenze da parte del bour e
apparenza. La più importante tra loro è Chitendu, ciò rende la recente scomparsa dell’intero Nder ancor
sempre sorridente, mai troppo lontana dal re. È raro più misteriosa.
che Ighodalo parli senza prima consultarsi con questa
strana creatura.

70 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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In Kahone, il laman è il rappresentante ufficiale di Diourbel e altri beni Mbeyani, questi regni lontani
Mbey, ma la regina, detta lingeer, ha un potere altret- assicuravano che Mbey avesse sempre alleati lungo i
tanto grande. La cultura di questi antichi profughi confini dei futuri nemici.
del Maghreb è sia patriarcale che matriarcale e ogni Tutto questo è ormai passato. Oggi le navi non sono
governo è stato guidato da un re e da una regina le benvenute negli altri porti d’Ifri e Mbey ha sosti-
non-ereditari che si occupano degli affari del proprio tuito i vecchi alleati con la Compagnia Commerciale
genere. Il Secondo Popolo ha adottato per necessità Atabeana. Per facilitare i rapporti la CCA ha costruito
alcuni degli usi patriarcali dei vicini, ma non intende mercati, piantagioni e avamposti lungo tutta la costa
rinunciare a secoli di tradizione femminile. Questa è e sulle isole vicine. I suoi principali interessi sono oro,
stata una fortuna, perché quando Ighodalo ha convo- schiavi e terre. In cambio offre armi da fuoco, navi e
cato i vassalli per rubarne i cuori si è dimenticato della supporto militare.
lingeer. Il laman di Kahone rimane legato a Mbey, Mbey possiede poche miniere d’oro e d’argento e
ma non governa su nessuno, mentre la regina ha rari metalli preziosi estratti vengono commerciati
guidato il Secondo Popolo a sud, lontano da questo con l’estero o presi con la forza. In passato i Mbeyani
regno maledetto. avevano poco bisogno di moneta, i beni prodotti
venivano barattati, mentre oggi assalgono il Manden
Istruzione con sempre maggior frequenza per procurarsi oro e
In un certo senso, le donne hanno un grande schiavi da scambiare con la Compagnia, che paga in
vantaggio sociale sugli uomini: l’istruzione. contanti. Da qualche tempo a Lougua si batte la nuova
L’università di Lougua fu fondata da mercanti Dīnisti moneta ufficiale con il profilo di Bour Ba Ighodalo,
per istruire i propri figli, ma per decreto reale le fu ma la Compagnia ha scoperto che queste monete
permesso di operare solo accettando anche i figli di vengono rifiutate in tutti gli altri mercati dell’Ifri e
Mbey. Accedere all’università era un grande onore e quindi preferisce trattare in minerali grezzi. Castel
l’istruzione ricevuta apriva infinite porte. Tuttavia, la del Elmina, una ex-piantagione su una piccola isola
vita sulla frontiera di Mbey è dura ed è raro che un al largo delle coste di Mboul, è stata convertita, con
giovane robusto possa godere di questi lussi. Anche le enormi spese, in una fonderia, al solo scopo di estrarre
ragazze hanno un ruolo nel sostentare la famiglia, ma oro puro dal minerale. Le sue ciminiere gettano fumo
una seconda o terza figlia potrebbe essere cresciuta nero giorno e notte.
proprio per accedere all’istruzione superiore. Questo Nessun esame dell’economia di Mbey è completo
è meno comune oggi, dopo la corruzione di Bour Ba senza parlare dell’“oro maledetto”. La Compagnia,
Ighodalo e l’isolazionismo di Lougua. Molte famiglie essendo “civilizzata”, raramente scambia beni per
piangono le figlie intrappolate in quella terribile città schiavi, preferendo pagare in contanti, che i mercanti
dietro un’impenetrabile barriera di fiamme, costrette a di schiavi Mbeyani possono spendere presso mercati
sopportare chissà quali atrocità per mano del re pazzo della Compagnia. Per i suoi agenti questo è un doppio
e della sua corte infernale. guadagno. Per chi riceve in seguito quest’oro, sarà la
dannazione, perché ciò con cui è stata pagata la vita
Moneta dei Mbeyani porta il marchio di Bonsam e chi lo
L’economia, la cultura e il dominio politico della spende è maledetto dalla sfortuna. Una moneta può
vecchia Mbey erano rette da una vasta rete commer- causare una piccola disgrazia (un amante che se ne va
ciale. I conflitti con Manden e Maghreb erano spesso o un parente che subisce un incidente), ma un forziere
dovuti alle sue risorse naturali, soprattutto le fertili può rovinarlo completamente. Queste maledizioni
pianure del Nder e gli incredibili frutteti di cola di non sono mai tanto gravi da causare la morte – dopo
Kahone. Anche i più lunghi periodi di pace dipen- tutto, chi ne spende una potrebbe averne altre due in
devano da astuti accordi commerciali. La chiave di tasca – ma ogni altra disgrazia è possibile. Gli agenti
queste manovre erano i carpentieri di Mboul, la cui della Compagnia ridono di queste superstizioni e
maestria garantiva a Mbey una presenza nei porti potrebbero avere ragione; di certo nessuno di loro ha
di Khemet, Aksum e oltre. In cambio di stalloni di subito simili tragedie. In effetti, le loro fortune sono

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 71


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cresciute da quando si sono alleati con Mbey. Tuttavia, ore sotto il sole della savana. Acciaio Théano e armi
chi ci crede accetta di rado il loro denaro, cosa che da fuoco ne fanno avversari di prim’ordine. Persino
ha spinto la Compagnia a instaurare un complesso le armature, in cuoio con inserti di basalto luccicante,
sistema di riciclaggio. Queste monete possono quindi sono ideate per incutere timore nel nemico.
trovarsi quasi ovunque a Théah. Molti insediamenti principali di Mbey sono
città-fortezza, che funzionano come caserme per i
Forze Armate Figli e i loro alleati della Compagnia.
Figli della Nona Guardia Morta
Gli orrori di Mbey non sono solo sovrannaturali. Nomi Mbeyani
Nonostante tutte le mostruosità, è un male molto A Mbey i nomi indicano l’ascendenza. I genitori
umano a tenere in riga gli abitanti. battezzano i figli con i nomi dei parenti morti di
I Figli della Nona Guardia Morta impongono il recente, nella speranza di garantirsi il favore degli
volere di Bour Ba Ighodalo. Eredi della Nona Guardia, spiriti o per placarli. Spesso i nomi seguono la
distrutta durante l’Assedio di Lougua e la Presa dei linea materna: madri, zie, il marito della nonna o il
Campi di Bonsam, i Figli sono parte esercito, parte fratello della prozia. Questa pratica serve a indiriz-
polizia segreta e parte setta religiosa. Non hanno zare gli spiriti verso il nascituro, affinché gli confe-
alcun potere sovrannaturale né gli occorre, i loro riscano grandi qualità. Spesso, però, questo porta a
strumenti sono fede cieca, orgoglio nazionalista e tragici errori.
devozione fino alla morte.
Quasi tutti i Figli sono volontari, uomini (e qualche Nomi Maschili Comuni
donna) assai più giovani dei loro predecessori. Ognuno Abdou, Alagie, Amadou, Alieu, Baboucarr, Dawda,
crede nel destino manifesto di Mbey, riconosce il Ebrima, Lamin, Modou, Saul
diritto divino del sovrano e agisce per mantenere unito
l’impero nonostante le lotte interne. Non sono privi Nomi Femminili Comuni
di simpatia nei confronti dei loro connazionali, questi Aja, Bintou, Binta, Fadia, Fatou, Ida, Kaddy, Maimuna,
sono tempi difficili e chi è debole nella volontà e nella Mariama, Salimatou
fede non può essere ritenuto colpevole. Tuttavia, il
compito dei Figli è dimostrare la stupidità degli infe-
deli, non perdonarli.
Una tipica pattuglia è formata
da una dozzina di elementi.
Alcuni usano cavalli Mboulani,
recuperati prima della deci-
mazione delle mandrie, ma
sono altrettanto peri-
colosi a piedi. Sono
corridori infatica-
bili, capaci di
inseguire la
preda per

72 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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Luoghi di Mbey
Pietre di Bonsam dettagli possono variare, ma il succo è sempre: potere
Le Pietre di Bonsam sono, senza dubbio, la fonte in cambio di libertà.
dei guai di Mbey… e del suo potere. Questi enormi Sebbene le Pietre siano quasi indistruttibili, un
monoliti neri punteggiano le pianure di Gelwaar, mortale le può rompere facilmente quanto un uovo.
come lapidi di giganti. Si tratta in realtà di una L’unica eccezione è la pietra-prigione di Bonsam in
prigione. Ogni pietra è la cella di un diavolo, un persona, che richiede il tocco di tutti e cinque i sovrani
abonsam, ossia “male” in molte lingue dell’Ifri. Il più dell’Ifri. La leggenda non dice se debbano farlo volon-
grande di questi esseri è Bonsam, fonte di ogni male. tariamente, per cui Bour Ba Ighodalo ha fatto piani
Le genti di Gelwaar hanno sorvegliato a lungo le per impossessarsi di una delle mani di ognuno degli
Pietre, ma ciò ha avuto fine quando le forze di Bour altri quattro sovrani.
Ba Ighodalo giunsero qui, con il favore delle tenebre, Molti credono che Bour Ba Ighodalo, ossessionato
e rubarono la prima Pietra. Quando la riportarono dalle Pietre, ne abbia infrante dozzine, forse centinaia,
a Lougua il sovrano strinse un patto con la creatura in una folle ricerca di potere. In realtà ha liberato
all’interno, Chitendu, liberandola affinché compisse meno di una dozzina di abonsam: Chitendu, i cinque
il suo volere. Questo fu l’inizio di una serie di grandi brak demoniaci che controllano i regni vassalli e pochi
scavi, che strapparono altre Pietre al loro luogo di altri, scelti per missioni all’estero. Tuttavia ha accu-
riposo per portarle a Lougua, così che il bour ba mulato centinaia di Pietre di Bonsam, per sottrarle ai
potesse ricavarne ancora più potere. suoi nemici e usarle come ultima risorsa se questi si
La natura delle pietre è un mistero. Hanno un facessero troppo audaci.
aspetto cristallino, ma non somigliano né all’onice, né
al giaietto, né ad altri materiali noti. Sono più scure Agganci per Storie
di una notte senza stelle, non riflettono la luce, anzi • Gli abonsam dentro le Pietre sono spavento-
sembrano assorbirla. Man mano che ci si avvicina samente potenti e capaci di atti terribili. Una
l’aria diventa più fredda, come all’ombra. Quando si è nuova serie di Pietre è stata scoperta in una
molto vicini si può udire qualcosa dibattersi appena zona sinora inesplorata dei Campi di Bonsam
sotto la superficie, come un pesce in un fiume. Dopo e deve essere recuperata dai Figli della Nona
un attimo però, la presenza sembra avvicinarsi alla Guardia Morta, ma gli Eroi lo vengono a
superficie, spinta dalla curiosità ed è possibile comu- sapere. Riusciranno a rubare e distruggere le
nicare con essa. L’abonsam farà un’offerta all’intruso. I Pietre prima che i Figli le recuperino?

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• La Compagnia Commerciale Atabeana • La Giungla Ardente si sta pian piano espan-
vorrebbe mettere le mani su una Pietra per dendo verso il fiume. Cosa accadrà quando
esaminarla. Per questo contatta gli Eroi, le fiamme toccheranno la rete fluviale che è
offrendo aiuto e informazioni su dove trovarne la linfa vitale dell’Ifri?
una. Riusciranno a rovesciare la situazione e a
conservare la Pietra per poi distruggerla? Lougua
• Uno degli ultimi sopravvissuti dei Guardiani Lougua è più antica del regno stesso. Al loro arrivo
di Gelwaar si è nascosto con una strana i primi Mbeyani fondarono un piccolo villaggio nel
Pietra di Bonsam. Pare che sia di due colori: cuore della foresta, che rimase tale fino alla comparsa
nera come la notte e bianca come la neve. Gli dei Jok, che posero il seggio Sika’Dwa proprio al
Eroi lo rintracceranno prima di Ighodalo? E centro del cerchio interno dell’insediamento, elevan-
qual è il segreto di questa pietra che canta e dolo sopra ogni altro nella regione.
che piange? Nei secoli seguenti, Lougua divenne più che un
gruppo di capanne e case improvvisate tra gli alberi.
Giungla Ardente Il seggio rimase al suo centro e ogni giorno il bour ba
Un tempo la giungla attorno a Lougua era nebbiosa, vi sedeva, governando sotto gli occhi di tutti. Lougua
umida e molto pericolosa, soprattutto per chi non divenne più che un gruppo di capanne e case improv-
conosceva questa regione priva di sentieri. Oggi la visate tra gli alberi. Il seggio rimase al suo centro e
volta brucia di livide fiamme verdi che paiono vive. ogni giorno il bour ba vi sedeva, governando sotto gli
Il fuoco arde costantemente, uccidendo gli intrusi, occhi di tutti.
eppure non reca danno a flora e fauna locali. Pochi Nonostante l’isolamento, il villaggio prosperò. Dal
tornano da questo inferno verde. Di certo questo è il nord giunsero commercianti, scesi lungo il Fiume
più letterale esempio di inferno in terra. Mbey e poi lungo i molti fiumi del bacino omonimo,
Eppure la Giungla Ardente è un elemento fonda- mentre altri arrivarono da ovest, accompagnati da
mentale nella difesa di Mbey, perché solo il volere guide lungo sentieri ben marcati.
del bour ba può garantire il passaggio. Il sovrano Anche se Lougua non aveva lo stile cosmopolita dei
di Lougua vive al sicuro al centro di questo inferno, principali porti di Khemet, quando la Compagnia
isolato dal resto del mondo e certo che nessuno stra- giunse nell’interno di Mbey fu stupita dalle dimen-
niero potrà più assediare la città. sioni e dalla varietà di questa città nella giungla, che
aveva circa 50.000 abitanti stabili e 25.000 visitatori.
Agganci per Storie Era una meraviglia, un miscuglio di stili architettonici
• Gli animali della giungla stanno cambiando realizzati con i molti materiali disponibili, inclusi
in modi strani e orribili. Molti studiosi legno, mattoni di fango o argilla e pietre squadrate. I
dell’Accademia Invisibile vorrebbero procu- più poveri erano i contadini che vivevano ai confini
rarsene uno, nonostante i rischi. Uno di loro della città, in capanne a cupola di legno e fango. I
invia gli Eroi a catturare un uccello che, pare, più ricchi erano mercanti della Mezzaluna, ormai
sia fatto di fuoco. residenti qui da un paio di generazioni, che avevano
• Attraversare la Giungla Ardente è molto portato con sé architetti e ingegneri per progettare
pericoloso. Alcuni viaggiatori scompaiono ville in legno lucido e marmo, a volte con inserti d’oro,
e altri, pochi, raccontano di aver intravisto circondate da cortili ben tenuti, che facevano a gara per
immagini di un altro mondo. Mentre attra- lusso. Questi mercanti si erano ingraziati il bour ba
versavano la giungla, gli Eroi hanno avuto donandogli un magnifico palazzo, con guglie più alte
una di queste visioni, che includeva dei loro della volta degli alberi e corridoi che ospitavano opere
sosia con occhi color smeraldo. Ora, quando d’arte provenienti da ogni angolo del mondo. Grazie
si guardano allo specchio, intravedono i a questo favore avevano potuto costruire un’università,
propri doppi con la coda dell’occhio. Come con insegnanti della Mezzaluna, per istruire i propri
possono liberarsi di tali apparizioni?

74 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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figli, sebbene il sovrano avesse insistito che fosse aperta Campi di Schiavitù di Bonsam
anche alla sua gente. Era il gioiello dell’Ifri. Questa enorme pianura rocciosa è segnata da pietre
La Lougua attuale è più una prigione che una città. nere, che paiono cadute dal cielo. Non riflettono
Ci sono pochi nuovi arrivi e ancora meno persone alcuna luce e persino i suoni sembrano ovattati in
la lasciano. Una muraglia di fuoco fa sì che solo chi loro presenza. Sono le leggendarie tombe-prigione
è gradito al bour ba possa raggiungerla o lasciarla. di Bonsam.
L’università esiste ancora, ma le sue aule sono quasi Un tempo la vasta pianura era inviolata e protetta
vuote e gli insegnanti paiono prigionieri più morti dai Guardiani di Gelwaar. La loro vigilanza era neces-
che vivi. Assenti i mercanti, i cortili delle ville sono saria, un sacro dovere, per proteggere il mondo dal
invasi dalla vegetazione e ogni ricchezza è stata presa diavolo. Non è mai esistito un più grande tributo alla
e chiusa nella tesoreria del bour ba. Per tutta la città grandezza dell’umanità di questa veglia ininterrotta
si ode un suono ritmico, ossessivo, come un tam-tam. per secoli.
Chi lo segue incontra Bour Ba Ighodalo, presso il Oggi questo è il luogo più disperato dell’intera
proprio palazzo dalle guglie d’ebano o assiso sul Ifri. I Guardiani sono stati congedati e rimpiazzati
Trono di Bonsam al centro della città. dagli schiavisti di Bour Ba Ighodalo. Sono stati
Il Trono è forse il principale punto di riferimento. costruiti accampamenti e gli schiavi, molti sfortunati
Dove un tempo si trovava il seggio Sika’Dwa, ora c’è Mbeyani, faticano quotidianamente per dissotterrare
una pila di pietre nere infrante. Un tempo i Mbeyani nuove Pietre di Bonsam. Per decreto del sovrano
si tenevano a distanza dal seggio per rispetto, ora ogni pietra viene trasportata a Lougua attraverso la
evitano il Trono per paura, dato che è stato costruito Via di Bonsam, come ora viene chiamata. Questo
con i pezzi delle Pietre di Bonsam. Solo Ighodalo osa canale, scavato dal passaggio di innumerevoli muli
avvicinarsi, quando scala ogni giorno questo tumulo ed elefanti che trascinavano i pilastri pesanti 500kg
inquietante e vi tiene corte, come i suoi predecessori. verso la capitale, è divenuta la via più sicura verso il
torrido entroterra.
Agganci per Storie L’insediamento più vicino è la nuova cittadina di
• Pochi riescono a fuggire dalla città, ma un Kabi, costruita per gli schiavisti e i loro lavoranti.
piccolo gruppo di ribelli ha in mente di Tende e altre strutture semi-permanenti sono collo-
scavare un tunnel fino a una galleria creata cate intorno a un obelisco nero, largo 6 metri e sepolto
dalla grande pitone Dan Ida Hwedo e fino a una profondità sconosciuta. Una dozzina di
menzionata in un antico testo. Hanno elefanti sono morti nel tentativo di estrarlo dal suolo
bisogno di attrezzi e di un ingegnere esperto. senza successo. I servi di Bour Ba Ighodalo hanno
• La città riceve tributi regolari sotto forma di deciso di studiarlo, arrivando a rivolgere lo sguardo
oro e cibo. Tuttavia, sin dalla scomparsa del verso l’Isola di Fiamma nella speranza di svelarne
Nder, questi trasporti sono continuamente i segreti.
attaccati. Molti soldati parlano di figure spet-
trali che appaiono prima che una fitta nebbia Agganci per Storie
cali, facendoli addormentare. Il bour ba ha • Fratello Karlas Osuna implora gli Eroi di
inviato i Figli della Nona Guardia Morta accompagnarlo in missione per liberare un
per investigare sul fenomeno. Gli Eroi hanno gruppo di schiavi destinati ai Campi.
ricevuto un messaggio in codice che dice che • Un ex-schiavista avvicina un Eroe in una
Nder sia l’origine di questi eventi. Sarà vero? taverna chiedendo aiuto. Conosce i dettagli
• Nell’università c’è una resistenza segreta contro dei campi e ha un piano per liberare tutti
il bour ba e la Compagnia Commerciale gli schiavi. È una trappola o una legittima
Atabeana. Gli Eroi vengono incaricati da una richiesta d’aiuto?
misteriosa società di proteggere gli studenti
ribelli sia dai loro genitori che dall’arresto.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 75


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Belleté Mosina restava il mercato di schiavi più grande, ma
Belleté è una delle due grandi colonie mercantili Belleté la superò in importanza e da qui la Compagnia
della Compagnia Commerciale Atabeana lungo lanciò la sua incursione più ardita, quella che portò
la costa ovest di Mbey. La sua gemella, Mosina, è al rapimento dei figli di Bour Ba Ighodalo. I giovani
scomparsa insieme al resto di Nder. Ciò ha fatto di furono tenuti a Nandi Nundi, un insulto calcolato,
Belleté la capitale commerciale della Compagnia in basato sulla temibile fama del governatore. Quando
Mbey e nell’intera Ifri. Il Governatore Binchet è molto il seggio Sika’Dwa arrivò alla piantagione, Binchet lo
contento di questo sviluppo. portò di persona sul palco delle aste e vi si sedette
In origine l’attività principale della città era il taglio di fronte agli occhi dei gemelli, che subito vendette
della foresta pluviale di Kahone, ma ora è la base al miglior offerente. Poi si disfò anche del seggio.
per le incursioni della Compagnia nel Manden, alla Secondo molti, fu questo a distruggere la sanità
ricerca dei famosi campi auriferi. Questo minuscolo mentale di Ighodalo.
insediamento, di relativamente scarso valore, è dive- Come Belleté sia ancora in piedi e prosperi è un
nuto la porta per gli stranieri diretti verso nord e sud. mistero. Il sovrano avrebbe dovuto raderla al suolo
In passato l’unico punto d’interesse nella zona era per un tale affronto e c’è chi crede che stia solo aspet-
Nandi Nundi, il fertile delta del Fiume del Sud, dove tando, convinto che Binchet possa condurlo dai figli.
Binchet ha fondato una piccola piantagione, conser- Altri ritengono che sia stato il consiglio di Chitendu a
vandone il nome perché buffo. salvare la colonia. Secondo molte voci la donna dalle
Quando la Compagnia cospirava contro Mbey, braccia magre è stata spesso vista al mercato degli
Belleté era solo un occasionale rifugio per i suoi agenti. schiavi di Binchet, ma il perché è un mistero.
Oggi la sua importanza è cresciuta, insieme alla ambi-
zioni del governatore. Mentre Bour Ba Ighodalo era Agganci per Storie
impegnato nella guerra civile, Binchet concentrò le sue • Un Jok camuffato da schiava chiede aiuto a
attenzioni sui villaggi attorno alla colonia, mise ai ferri un Eroe. Sa dove si trovi il seggio Sika’Dwa
tutti gli abitanti, membri del Secondo Popolo, e li fece e se l’Eroe l’aiuterà a recuperarlo sarà giusta-
schiavi. Molti furono messi ai lavori forzati, necessari mente ricompensato.
per espandere la città e la piantagione di Binchet, ma • Un Eroe che, su richiesta della Chiesa, sta
la maggior parte di loro fu venduta nei mercati che cercando un libro sacro perduto, si trova nel
avevano aiutato a costruire. Nei mesi seguenti, Nandi mirino di molti assassini. Il libro, rubato da
Nundi crebbe a velocità esponenziale, con campi alcuni pirati da una nave della Compagnia,
coltivati da oltre duecento schiavi, mentre la vendita contiene piani in codice per svalutare le
di esseri umani divenne il fulcro della Grande Casa monete di Théah.
d’Aste di Belleté. Qui un Mbeyano poteva vendere • Un Eroe viene salvato da uno schiavo che
i propri connazionali, poi deportati oltreoceano, in sostiene di essere uno dei figli di Bour Ba
cambio di oro e armi. Ighodalo. Se lo aiuterà a fuggire, lui potrà
aiutare il padre a resistere al potere di Chitendu.

76 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


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Castel del Elmina Sono, Cimitero della Compagnia
Castel del Elmina è una fortezza-fonderia sulla Tra Belleté e Castel del Elmina si trova l’isola di Sono.
costa di Mboul. Questa ex-piantagione ha ora una Su una collina, sopra le cime degli alberi, svetta una
funzione ancora più importante per gli interessi piccola chiesa Vaticina costruita dalla Compagnia. È
della Compagnia: qui il minerale grezzo, ottenuto uno dei pochi santuari della religione Théana in Mbey
da commerci e rapine, viene fuso e trasformato in e ricopre una funziona sacra, che persino i miscredenti
lingotti d’oro puro per il trasporto. Ciò copre inoltre della Compagnia considerano essenziale: un luogo
una delle attività più illecite della Compagnia: il conio in cui seppellire i morti. L’intera collina è ricoperta
della loro moneta e la falsificazione di molte valute di lapidi di legno dipinte di bianco e ogni settimana
Théane. A capo dei lavoratori ci sono due dozzine di vengono scavate nuove fosse per accogliere i morti
orafi, assistiti da quasi 20 schiavi, per metà bambini. della Compagnia, sempre più numerosi.
Mezza dozzina di navi da guerra e oltre cento merce- Fratello Rodrigo cura il cimitero con l’aiuto di sei
nari ben addestrati garantiscono l’assoluta sicurezza schiavi (tre uomini, due donne e un bambino) e
della fortezza. tre aiutanti. È un uomo alto, con lo sguardo dolce
e i lineamenti morbidi. Nonostante abbia superato
Agganci per Storie la cinquantina ha appena qualche pelo grigio sulle
• Gli Eroi, insieme a molti altri equipaggi, tempie e sulle punte dei lunghi baffi.
sono stati riuniti dalla Capitana Kayode È gentile e generoso, eppure va al mercato degli
Bonsu per depredare la fonderia dell’oro. Ci schiavi di Belleté quasi una volta al mese per sosti-
sono alcuni dei migliori (e più inaffidabili) tuire uno dei suoi. Molti si chiedono perché un uomo
pirati dell’Ifri e tra loro si nasconde una tanto gentile ed educato sia così lontano da Castille o
spia che potrebbe mandare a monte l’intera cosa lo abbia portato tra le braccia della Compagnia
operazione. Commerciale Atabeana. Allo stesso modo, nessuno ha
• Il figlio del comandante della fortezza è un idea di cosa provochi un cambio tanto rapido tra gli
bel giovane nobile di Montaigne, recente- schiavi di Sono. Si tratta di speculazioni oziose, fatte
mente fidanzato. Contravvenendo agli ordini, senza rancore, dopo qualche bottiglia di rum. Finché
il padre organizza un ballo per festeggiare il prete si occuperà dei propri doveri a nessuno inte-
l’evento, mettendo a rischio la sicurezza. Gli resserà troppo del suo presente o passato.
Eroi, ignari della vera natura della fortezza,
vengono ingaggiati come rinforzi. Durante Agganci per Storie
la loro prima notte, uno dei bambini riesce • Fratello Rodrigo è un adepto dell’Hexenwerk,
a far avere loro un messaggio da una cellula che usa la propria arte per dare la pace agli
della resistenza di Nder. C’è bisogno di un spiriti dei morti di Sono, ma non è facile. L’isola
diversivo durante le nozze… gli Eroi saranno è infestata dai fantasmi rabbiosi di coloro
in grado di attuarlo? che sono morti nel peccato, lontano da casa.
Quando gli Eroi indagano sulle voci di arti
oscure, trovano invece un uomo stanco, sopraf-
fatto dalla sofferenza e dal male che lo circonda.
• I morti sono sempre più irrequieti, come se
qualcosa li stesse disturbando intenzionalmente.
Sarà opera di un uomo… o di un mostro?

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 77


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Orrori di Mbey
Gli incubi hanno un ritmo. Non sono orrori ovvi, cose Il Branco di Diourbel
che non dovrebbero esistere. Sono angoli leggermente Molti dei più grandi allevatori di cavalli di Diourbel
sbagliati, minuscole variazioni di scala e prospettiva, hanno liberato i propri animali. Non fu una decisione
improvvisi cambi di suono, insomma, il rendersi conto facile perché, nonostante la selezione e l’addestra-
che i propri sensi non sono più affidabili e avere la mento per la guerra, i cavalli non avevano speranze
lucida consapevolezza di non poter scappare. Questo contro iene, ghepardi e cani selvatici, per non parlare
è Mbey. degli orrori giunti dai Campi di Bonsam. Tuttavia
Ciò detto, ci sono anche molti orrori. per questi fieri allevatori era meglio inviare le amate
mandrie a morire, piuttosto che saperle costrette a
Il Villaggio che Cammina combattere per Bour Ba Ighodalo.
I villaggi del Secondo Popolo a Kahone sono abban- Secondo i racconti, una donna, il cui nome è sempre
donati. Molti degli abitanti sono stati messi in catene omesso, chiese agli dei di proteggere la sua mandria e
dalla Compagnia Commerciale Atabeana, senza gli dei inviarono gli spiriti dei simb, i leoni, a possedere
ricevere alcuna protezione dai loro fratelli Mbeyani. i cavalli. Altri credono che questi animali siano posse-
Altri sono fuggiti a sud, nel Manden, nella speranza duti dai diavoli, forse dopo aver bevuto l’acqua putrida
di trovare una migliore accoglienza. Tanti sono morti, che zampilla nella terra di Gelwaar. In ogni caso, il
battendosi o fuggendo. Branco di Diourbel è formato da creature irsute e
Un villaggio, però, non accetta di lasciarsi reclamare selvagge, prive della normale timidezza equina. Sono
dalla giungla. Il Villaggio che Cammina si aggira per giustamente temute nelle regioni centrali di Mbey,
la foresta pluviale su improbabili gambe, mentre le perché colpiscono nella notte, radendo al suolo le
capanne di paglia e fango formano un rozza sagoma capanne e trascinando gli abitanti urlanti nella savana
umana. Non si sa quale forza animi questo mostruo- per scopi ignoti, dato che non sono carnivore. Se si
sità alta 9 metri, né quali siano le sue mire. È ostile potessero addestrare nessuna cavalleria al mondo
e uccide in modo indiscriminato. Alcuni sostengono sarebbe loro pari.
di averla vista e che corpi distrutti e insanguinati
cadano dalle abitazioni, come pus da una ferita infetta. Agganci per Storie
Il Villaggio non lascia alcuna traccia né piste nella • Una fazione di ribelli è stata vista a cavallo di
giungla, eccetto i corpi delle vittime appesi agli alberi questi terribili animali. Sono riusciti forse a
come ornamenti. domarli o è solo un trucco per ingannare il
governatore locale?
Agganci per Storie • Un cavallo del Branco è stato catturato e
• Un certo Nosomo crede che il Villaggio che un amico degli Eroi ha una settimana per
Cammina ospitasse, un tempo, un oggetto domarlo, oppure sarà dato in pasto ai leoni.
benedetto e intende recuperarlo. Riusciranno • Bour Ba Ighodalo ha inviato una grossa
gli Eroi a rintracciare questa mostruosità spedizione per catturare il Branco per suo
nella giungla, affidandosi solo ai racconti? uso. Uno degli Eroi è perseguitato da sogni
• Dopo aver tracciato per mesi gli spostamenti di una carneficina che solo lui può impedire.
del Villaggio, un Saggio crede di aver indi- Non è chiaro però chi sarà massacrato.
viduato un percorso, che sembra dirigere il
mostro verso uno degli ultimi luoghi sacri
di Kahone.
• Adema, una tessitrice di Kahone, crede che il
Villaggio che Cammina sia il suo paese natale.
L’insediamento si è animato mentre lei era
lontana e chiede agli Eroi di aiutarla a dare
la pace ai suoi compaesani.

78 CAPITOLO 3 | Regno di Mbey


Andrea Urbani - 249899
Rapporti Attuali
Alcuni Mbeyani hanno opinioni molto diverse sui Impero del Manden
rapporti con questi Regni e Nazioni, ma le loro idee Abbiamo combattuto per secoli con i Mandenkaw.
sono censurate. Sebbene fingano di condividere quelle Loro assalivano i nostri villaggi e noi i loro. Eravamo
del bour ba, in realtà, nel profondo, non è così. in uno stallo, nessuno dei due otteneva un vantaggio.
Molti dei nostri avi gridano vendetta. I nostri nuovi
Regno di Aksum alleati hanno cambiato la situazione e sembra che
Gli Aksumiti sono forse arroganti, ma anche spie siamo in vantaggio. Presto sarà finita e i nostri ante-
infide che amano l’oro. Sostengono di seguire la tradi- nati saranno soddisfatti.
zione e di avere una dinastia ininterrotta, ma ignorano Questa faida con il Manden dura da quando abbiamo
gli spiriti dei loro familiari per venerare quello di un re. memoria. Sarebbe stato un piacere vincere, se ciò non
Aksum invia le sue spie entro i nostri confini, ma fosse stato grazie alla CCA e a Bonsam. Un tempo i
sappiamo che non lo fa per distruggerci. Finanzia molti nostri avi gridavano vendetta, ma presto piangeranno
gruppi ribelli nati dopo la scomparsa di Nder. insieme ai Mandenkaw, mentre il veleno di Bonsam
si diffonde.
Regno di Khemet
Alcuni sostengono che siamo simili ai Khemeti Montaigne
che venerano i morti, ma abbiamo assai poco in Attraverso i contratti con la Compagnia Commerciale
comune e da tempo loro ignorano la nostra gente. La Atabeana siamo divenuti partner commerciali di
Compagnia dice che c’è modo di creare dei legami, Montaigne. Diamo rifugio alle sue navi e scambiamo
che potremmo lavorare insieme, che la loro regina merci di lusso. Qui i loro nobili trovano luoghi di
potrebbe essere nostra alleata, ma ne dubitiamo. riposo e stiamo diventando ricchi grazie al loro
La regina di Khemet è pericolosa quanto il nostro bour denaro e ai nostri contatti. Insieme alla Compagnia
ba. Se i suoi sudditi fossero saggi se ne libererebbero vedremo l’alba di un nuovo giorno su Théah… uno
prima di essere vittime della stessa oscurità che ci ha con Mbey al comando.
colpito. L’arroganza che dimostrano verso di noi li ha Giorno? Semmai notte eterna! L’avidità dei nobili di
resi ciechi. Speriamo di non aver nulla in comune. Montaigne non conosce limiti. Derubano la nostra terra
delle risorse e ci considerano utili solo come vetturini. Che
Regno del Maghreb tutto quell’oro possa essere un fardello al loro collo.
La guerra sembra alle porte. Gli spiriti dei morti
gridano vendetta e le parole di pace sono quasi finite. Compagnia Commerciale Atabeana
Anche se ci sono stati legami tra i nostri Regni, la Non dimenticheremo mai cosa ci ha fatto con parole
cortesia è morta nel deserto e i mari non sono e menzogne. A Mbey teniamo stretti i nostri nemici.
un rifugio. La Compagnia crede di avere un vantaggio perché le
La Compagnia ha rovinato i nostri antichi rapporti permettiamo di commerciare e coprirci di lodi, ma
con il Maghreb assalendone le navi con i suoi pirati e noi sappiamo di avere un potere più grande. Certo, ci
ora detta il ritmo dei tamburi di guerra. Chi pensate che è molto utile per ottenere contatti con altre Nazioni,
sarà in prima linea? Di certo non i soldati della CCA. ma stiamo solo aspettando il momento della vendetta.
Non dimenticheremo mai cosa ci ha fatto con parole e
menzogne. La nostra gente vaga nelle tenebre a causa
della sua avidità e crudeltà. Ci vende come schiavi
senza alcun rimorso e sappiamo che farebbe qualsiasi
cosa per il potere. Per ora restiamo in silenzio e in
attesa, ma presto ci ribelleremo. Speriamo di farlo
prima che sia troppo tardi.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 79


Andrea Urbani - 249899
Bour Ba Ighodalo
Bour Ba Ighodalo non era un uomo debole né stolto,
ma è un esempio di cosa possa accadere quando
qualcuno viene portato al limite. Fece la sua scelta in
un momento di umana debolezza, ma quale uomo…
quale re potrebbe mai sopportare l’omicidio dei
propri figli?
I suoi difensori sostengono che sia il più forte
tra i sovrani di Mbey. A causa degli inganni della
Compagnia è l’unico re dell’Ifri a non occupare un
seggio Sika’Dwa. Sapendo che il suo Regno non
avrebbe potuto sopravvivere ad altre minacce, ha preso
il controllo dell’unico altro potere che conosceva: le
Pietre di Bonsam. Distruggendole ne ha liberato i
maligni prigionieri e con i resti ha costruito un trono
dove un tempo c’era il Sika’Dwa. Gli altri sovrani
hanno ricevuto i troni in dono, Bour Ba Ighodalo ha
costruito il suo. Non è forse questo il marchio del più
grande re dell’Ifri?
Parole come queste sono il lento veleno che la sua
più fida consigliera, Chitendu, gli sussurra ogni giorno.
Bour Ba Ighodalo è scarno, l’ombra dell’uomo corpu-
lento che fu. Ha gli occhi infossati e sembra tremare
sotto il peso dei cinque cuori, quattro ancora pulsanti,
che porta al collo legati a una striscia di cuoio. La sua
voce ha ancora un tono d’autorità, ma se un tempo
era felice, ora ha un timbro tetro e solenne. Il popolo
la ode solo durante le cerimonie quotidiane al trono
di pietre nere, a cui nessun cittadino di Lougua può
rifiutarsi di partecipare.

Agganci per Storie


• Un Jok non identificato appare in sogno a
uno degli Eroi con una richiesta incredibile:
recuperare una scheggia di pietra dal trono
di Ighodalo e portarla a Iu-Neserer.
• Dopo aver attirato le attenzioni di Bour Ba
Ighodalo, gli Eroi vengono condotti da lui
per ricevere una ricompensa. All’interno
di uno dei doni c’è un biglietto che spiega
come il sovrano sopravviva solo per volere
di Chitendu e abbia bisogno d’aiuto. La
BOUR BA IGHODALO nota sembra scritta da Ighodalo in persona.
Gli Eroi oseranno interferire con i piani del
“La bestia che vi morderà verrà diavolo? La nota è vera o falsa?
dal vostro canile. Quindi
allevate cani, non lupi.”

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Jaineba, l’Ultimo Simb
Jaineba appartiene al Secondo Popolo di Mbey, immi-
grati giunti dal Maghreb in tempi antichi, che conser-
vano una propria cultura distinta, con forti influenze
dell’Impero della Mezzaluna. Sin dalla distruzione
delle Pietre di Bonsam, i membri del Secondo Popolo
hanno sofferto più di ogni altro, trattati come citta-
dini di seconda classe, perseguitati per la loro fede
e spesso catturati e venduti come schiavi insieme ai
nemici di Mbey.
Jaineba perse fratelli e sorelle all’inizio della resi-
stenza contro la tirannia di Bour Ba Ighodalo. Ha
condotto il resto della famiglia verso sud, nel Manden,
dove vivono come rifugiati.
Ha un talento naturale per il njom, una forma di
lotta libera praticata dal Secondo Popolo come sport
e arte marziale. Sin dall’infanzia voleva praticarla e si
allenava con i fratelli.
Secondo la tradizione del Secondo Popolo è possibile
rifiutare il proprio genere di nascita per quello che si
preferisce, ma dopo un lungo dibattito Jaineba capì di
non poter rifiutare nessuno dei due, si sentiva a proprio
agio in entrambi. Dopo la morte di tutti i suoi fratelli e
sorelle, decise di assumere i ruoli cerimoniali di ambo
i generi, incluso indossare le vesti da njom del fratello
maggiore in suo ricordo e per intimidire i nemici.
Nella lingua del Secondo Popolo, chi indossa le vesti
complete da njom è detto simb, ossia “falso leone”.
La decisione non è stata facile, ma la fuga a sud ha
aperto il suo spirito come mai prima d’allora. Ha
imparato ad adottare i manierismi di entrambi i generi
e può facilmente assumere ruoli maschili, femminili o
misti, a seconda delle circostanze.

Agganci per Storie


• Sacrificandosi Jaineba ha salvato alcuni rifu-
giati da una squadra assassina di abonsam,
per poi finire in catene. I rifugiati implorano
gli Eroi di salvare Jaineba.
• Durante un viaggio nelle giungle traditrici, un
Eroe è perseguitato dagli sgherri di Chitendu
che vogliono farlo a pezzi, ma riesce a sconfig-
gerli grazie all’aiuto di Jaineba. In cambio gli JAINEBA, L’ULTIMO SIMB
viene chiesto di liberare diverse famiglie dalle
grinfie degli schiavisti della Compagnia. “Non ci sono requisiti per combattere contro
la tirannia. Basta un cuore forte, il desiderio
di essere liberi e il coraggio di ricordare ad
altri che possono essere coraggiosi come te.”

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Chitendu
Fedele e onnipresente consigliera di Bour Ba
Ighodalo, Chitendu ha preso posto al fianco del re
dopo il ritorno dai Campi di Bonsam. Che fosse una
prigioniera di quel luogo è chiaro a tutti, ma pochi ne
parlano ad alta voce.
È una donna con il ventre gonfio, braccia magre,
pelle oleosa e, quando sorride, mostra denti simili
a piccole protuberanze… e sorride spesso. È molto
affabile e ride di tutto, anche di se stessa. Se non fosse
per la nube di mosche e pulci che la circonda sempre,
i suoi modi allegri potrebbero persino essere piacevoli.
Alcuni, rari, individui parlano di una Chitendu diversa,
una donna ragliante, con la testa da iena, zanne e coda
da elefante, con cui scaccia continuamente le mosche.
Bour Ba Ighodalo non viene mai visto senza lei al
fianco, mentre Chitendu spesso si aggira per le strade
di Lougua da sola, spettegolando (alcuni dicono
interrogando) con la gente. C’è anche chi sostiene di
averla incontrata in luoghi lontani, dove non sarebbe
mai potuta arrivare a causa della distanza… è ovvio
che mentono.

Agganci per Storie


• Tre Pietre di Bonsam sono scomparse lungo la
strada per la capitale. Furiosa, Chitendu mette
una grossa taglia sulla testa del pirata respon-
sabile. Riusciranno gli Eroi a battere in velo-
cità i cacciatori di taglie così da impedire che
altre Pietre cadano nelle mani di Chitendu?
• Secondo alcune voci, una Pietra estratta
dai Campi di Bonsam giace intonsa nelle
più profonde segrete di palazzo. Perché
Chitendu ha nascosto proprio questa pietra
sotto tale sorveglianza?
• Un Eroe incontra Chitendu camuffata in un
altro regno e la salva da un aggressore che
usa strane magie. Quando l’Eroe giunge a
Mbey, l’aggressore gli dà la caccia, sostenendo
di essere un esorcista di Gelwaar inviato a
distruggere l’abonsam con ogni mezzo.
Riuscirà l’Eroe a chiarire questo malinteso
CHITENDU e aiutare l’esorcista a sconfiggere Chitendu
una volta per tutte?
“Il male non corrompe i cuori, trova le
ferite e le ricuce. Chi potrebbe mai dire
di ‘no’ all’essere di nuovo intatto?”

FORZA INFLUENZA GRADO

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Shanga, la Capitana Eterna
Shanga era tra i più grandi capitani di Mboul, quando
parole come “grande” potevano essere usate per parlare di
Mbey. Oggi i marinai la chiamano “pirata”, ma neanche
questo è corretto. È una donna che cerca di lenire la
propria vergogna nell’unico modo che conosce: perse-
guitando in eterno la flotta della Compagnia ovunque
ne abbia l’occasione.
Durante i primi contatti con la Compagnia
Commerciale Atabeana, Shanga ne fu la più grande
sostenitrice. Navigava sotto la loro bandiera traspor-
tando merci e visitò anche la lontana Montaigne.
Tuttavia, quando una notte vide un volto familiare
fissarla dal boccaporto della stiva, con le labbra
tremanti e la paura nello sguardo, qualcosa che non
sapeva di avere dentro di sé, si ruppe. Attese finché la
costa non fu più visibile, poi prese il controllo della
nave, massacrò l’equipaggio e liberò i prigionieri. Per
mesi depredò le coste di Mbey, sfruttando la propria
conoscenza dei segreti della Compagnia per danneg-
giarla, ma un solo capitano, non importa quanto
abile, non era all’altezza di simili Malvagi. Incontrò
la sua fine negli abissi al largo della costa di Nder… o
così sembrava.
Almeno sei equipaggi della Compagnia testimonia-
rono la distruzione della caravella di Shanga, la St.
Marie, eppure la donna continua a colpire. I testimoni
descrivono una nave con la prua incrostata di cirripedi
e adorna dei corpi di schiavisti divorati dai granchi.

Agganci per Storie


• La Capitana Lisette Gastone del mercantile
Ostrica della Compagnia è l’unica persona ad
aver incrociato la spada con Shanga ed essere
sopravvissuta. In seguito è fuggita nell’en-
troterra, verso il deserto, dove si nasconde.
Gli Eroi vengono incaricati di ritrovarla e
scoprire cosa sappia sulla misteriosa “resur-
rezione” di Shanga.
• Un Eroe ha ricevuto una moneta d’oro
per aver aiutato un ricco mercante, unico
sopravvissuto di uno dei devastanti assalti di
Shanga. Ora, giorno e notte, sogna la capi- SHANGA,
tana, che con occhi di fuoco lo ha marchiato LA CAPITANA ETERNA
come prossima vittima. Riuscirà a convin-
cere Shanga della propria innocenza? E che
prezzo dovrà pagare per sfuggire alla morte?
“Il denaro degli schiavisti non ti sarà
di alcun conforto in fondo al mare.
FORZA INFLUENZA GRADO

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Andrea Urbani - 249899
Capitolo 4
Regno del Maghreb

Andrea Urbani - 249899


REGNO DEL MAGHREB
Oh, magnifico Maghreb, come vorrei baciare le tue labbra brune, dolci come miele.
I tuoi capelli neri luccicano alla luce del sole. Vorrei soffocarvi dentro.
La tua lingua parla di delizie, onorando le mie orecchie con riso e allegria.
Lascia che baci le tue guance arrossate, scaldate dal sole.
Le tue vesti dai ricami d’oro nascondono la bellezza del tuo corpo.
Il tuo cuore batte accanto al mio. Sussultando con la promessa dell’amore.
—Wallad bint Amra, poetessa Maghrebi

Stretto tra un oceano d’acqua e uno di sabbia, il studiosi, mercanti e viaggiatori che lo attraversano in
Regno del Maghreb è una terra di sfavillante bellezza, cerca di fama e fortuna.
intrighi e tumulti. I porti, gemma della sua corona, Il territorio è diviso in tre regioni distinte. La costa è
brillano di una miriade di ricchezze, lingue e fedi. Le segnata dalle città portuali, dove sindaci e magistrati
pianure e le foreste di arbusti sono ricche di animali e rispondono all’ex-pirata Mar Veraci, che rischia di
fattorie. I campi purpurei d’indaco si estendono come essere spodestata dalla sorella Farfan. Le pianure
il rossore sulle guance di un’amante. Strisce di sabbia, ospitano innumerevoli piccole fattorie e pascoli, ma
simili ad abiti d’oro della seta più raffinata, si spostano la vera ricchezza sono i campi d’indaco, attentamente
con il vento, mentre oasi lussureggianti ne sono le sorvegliati e controllati da Hennu Noumidia, la
decorazioni. Al centro, pulsa il Cuore del Deserto, formidabile zia dell’attuale sovrana. A sud c’è l’enorme
un grande vulcano che domina il territorio, nascon- Deserto Ubari, una regione di sabbie in continuo
dendo segreti e desideri. La sua linfa vitale sono pirati, mutamento. La Regina Blu Tasa Noumidia, maga e

86 CAPITOLO 4 | REGNO DEL MAGHREB


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profetessa, le governa tutte e tre, canta di ciò che fu e ricchezza e felicità per tutti. Tuttavia, ha previsto
di ciò che sarà, mentre guida il popolo e lo protegge anche una grande battaglia e le notizie di spiriti
dal sole impietoso e dal male. Di recente si è ritirata maligni e oasi che divengono aride confermano le
nel deserto, perché voci preoccupanti giunte dal sue peggiori paure: il diavolo di Mbey si è insinuato
Cuore del Deserto hanno distolto le sue attenzioni nel suo regno e intende conquistarlo.
dalla capitale: una profezia parla di una grande guerra Pirati alleati di Mar Veraci perseguitano le navi
con il Sud, che potrà essere fermata solo con il sangue di Montaigne, limitandone l’influenza. Il Duca De
che scorre dal trono. Quale trono e quale sangue Toille intende cementare i commerci e la propria
ancora non si sa. influenza nel Maghreb, per avere accesso al Cuore
Il Duca François De Toille, ospite nella capitale, del Deserto. Alcuni dicono che il vulcano nasconda
osserva il dipanarsi di questi fili. Il visitatore Théano ricchezze, altri che i tunnel sotto di esso conducano
ha offerto l’aiuto dei propri eserciti in cambio di al Diavolo, che aspetta di essere liberato. Farfan
diritti commerciali e minerari, ma lo stesso ha fatto Veraci, gelosa della sorella, vuole usurparne la posi-
un sultano dell’Est, che desidera anche sconfiggere il zione e sta cercando di fondare un’industria del vetro
diavolo dell’Ifri. che rivaleggi con quella di Vodacce.
La Regina Blu, invece, insegue la visione di un Lungo il confine sud, Naravas Naryan combatte gli
Maghreb faro splendente dell’Ifri, rifugio per viag- spiriti delle sabbie e delle tenebre che si insinuano
giatori di tutto il mondo, dove la magia muove e crea nel Mare Dorato. La Regina Blu teme che, ben presto,

23 Decimus, 1666

Fa caldo. Un caldo insopportabile. E le notti sono gelide.

Sono giunto nel Maghreb dalla Tariq al-dhahab, una carova-


niera che parte dal nord del Manden e attraversa il Maghreb
fino a Khemet.

La Regina Blu, Tasa Noumidia, e’ bella. Non solo fisicamente


attraente, ma c’e’ qualcosa nella sua anima che ispira coloro che
le sono vicini a dare il meglio di se’ e unirsi alla sua causa. E’
gentile e ha un grande desiderio di aiutare la sua gente, ma
e’ assediata tanto da un corrotto duca di Montaigne, François
De Toille, quanto dal male che giunge da Mbey. Deve agire sia
per tenere il duca al suo posto sia per allontanare il tocco
del Diavolo. Non puo’ affidarsi a Khemet per ricevere aiuto,
perche’ la regina di quelle terre sotto un crepuscolo perpetuo
ha stretto oscuri patti per restare al potere. Aksum potrebbe
essere un alleato, ma e’ lontano, mentre il Manden pensa solo a
se stesso in questi tempi bui.

Per combattere questi mali, al suo fianco ci sono i clan Amazigh e,


soprattutto, il Fantasma del Deserto, suo cugino Naravas Naryan.

In cuor mio credo che se qualcuno non si fara’ avanti per assi-
sterla, qui accadra’ cio’ che avvenne in Mbey. La Regina Blu evita
abilmente sia i sinistri influssi che giungono da quella terra e
che corrompono tutto cio’ che toccano, sia le macchinazioni di
Montaigne e della Compagnia Commerciale Atabeana… ma per
quanto potra’ resistere?

Andrea Urbani - 249899


GLOSSARIO
MAGHREBI
Agguta: cantastorie Maghrebi, simili ai uccisero. Mentre il suo sangue si spandeva sulla terra,
griot di Manden e di Mbey. Sono pari casta il mago gridò e l’erba avvizzì.
degli Inadan.
La terra divenne sabbia. L’acqua risalì verso il cielo,
Amanokal: consiglio dei capo Maghrebi, che formando una nube dietro i pacifici pastori, proteg-
si riunisce in tempi di crisi per decidere come gendoli mentre il deserto si espandeva. Gli alberi
difendersi da nemici comuni. diventarono polvere sotto gli occhi dei guerrieri e il
vento la gettò loro in volto. Il luogo dove il mago spirò
Amazigh: gruppo etnico del Maghreb. Tutti divenne il Cuore del Deserto e questa desolazione è
gli Amazigh sono Maghrebi, ma non tutti i
vista come una benedizione.
Maghrebi sono Amazigh.
Il titolo del sovrano del Maghreb è “Custode
Amizagh: lingua comune del Maghreb. dell’Acqua Fresca” e il suo ruolo è provvedere al benes-
sere del popolo e far sì che le terre coltivabili siano
Imajaghan: casta sociale dei nobili usate saggiamente.
del Maghreb. I Maghrebi sanno che la terra può donare solo fino
a un certo punto, l’acqua può scarseggiare e gli alberi
Imghad: casta sociale delle persone libere
del Maghreb. non dare frutti. Il re o la regina deve fare in modo
che ci siano cibo e acqua per tutti, razionandolo e, se
Inadan: casta sociale degli artigiani Maghrebi. occorre, chiedendo aiuti stranieri. A volte, deve anche
agire da capo spirituale, seguendo i consigli ricevuti in
Ineslemen: casta sociale formata da stre- sogno da sovrani del passato.
goni e sacerdoti. Coloro che si occupano
del sovrannaturale.
Avventure nel Maghreb
Maghrebi: abitanti del Maghreb. Il Maghreb è una terra divisa tra coste e deserti,
tra sabbia e acqua. Essendo una nazione con rotte
Silphium: monete d’argento tinte di blu usate commerciali verso Théah, è il luogo perfetto per
dalle genti del Maghreb. l’incontro tra viaggiatori Théani e abitanti dell’Ifri.
È un grande calderone di religioni, popoli e carriere,
Venerazione: culto degli antenati praticato
nel Maghreb. comuni quanto fantastiche.
Al contrario di molti suoi vicini, è un paese stabile,
con una sovrana benevola e confini ben difesi. Le
avventure qui possono includere macchinazioni
straniere, ricerche spirituali da parte dei Jok o scontri
il regno sarà circondato da nemici e debba quindi lungo le coste contro navi di Vodacce e corsari locali.
scegliere i suoi alleati con saggezza. Dubitando di sé, Le montagne del nord ospitano città cosmopolite, tra
ha spostato la corte nel Cuore del Deserto, in cerca cui Cyrene che un tempo rivaleggiava con Numa; nel
del consiglio degli spiriti della montagna. Sud, i nomadi attraversano le sabbie, che nascondono
antiche rovine.
Come è Nata la Terra Un Eroe potrebbe commerciare nelle prosperose
Secondo la leggenda, il Mare Dorato era, un tempo, città dei monti, viaggiare con gruppi di pastori nelle
un pascolo lussureggiante, con molte greggi e persone, savane erbose e cercare le piste dei nomadi nel deserto
erba verde come smeraldo e campi di fiori gialli a per ritrovare una reliquia perduta o un passaggio
perdita d’occhio. Le genti del Sud, invidiose di tale sicuro verso un paese vicino.
ricchezza, delle vacche grasse e della gente felice,
marciarono per conquistarlo. Giocare un Eroe del Maghreb
I pastori, non esperti di guerra, presero greggi e beni Gli Eroi del Maghreb sono figli di coste e deserti e
e fuggirono. Un grande mago restò indietro, per fare sì persino chi vive in città deve fare i conti con tempeste
che gli altri fossero al sicuro. I primi soldati arrivati lo

88 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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di sabbia e siccità. Tutti i viaggiatori Classi Sociali
hanno intravisto rovine sepolte e l’in- Tra gli Amazigh, che formano la
finito mare di dune. maggioranza dei Maghrebi, ogni indi-
Molti Maghrebi viaggiano continua- viduo appartiene a un clan, ulterior-
mente, che siano nomadi che attraver- mente suddiviso in gerarchie. I clan
sano il deserto, mercanti sulle navi o sono guidati da capi, per linea materna,
pastori che spingono greggi e mandrie che fanno parte dalla grande casta
attraverso le grandi pianure erbose. nobiliare degli imajaghan. Anche molti
Questo li rende un po’ fatalisti, perché hanno visto guerrieri sono imajaghan e conservano il controllo di
il potere incontrollato della natura, ma fa sì che gioi- armi e cammelli grazie alla potenza militare.
scano delle piccole cose. Le loro vite sono dure, ma Sotto i nobili ci sono sacerdoti e stregoni, o ineslemen,
ciò non li spaventa. Un Eroe Maghrebi può essere... che si occupano di ciò che è oscuro e misterioso.
• Una guerriera di Cyrene, devota all’antica dea Questa casta è considerata semi-nobile, perché
della guerra e alla sicurezza del Maghreb, che chiunque può farne parte, ma occorrono grandi capa-
attraversa il paese con la propria spada e la cità intellettuali.
caratteristica pelliccia di leone. Un imaghad è un libero vassallo, che appoggia i
• Uno stregone armato di una spada che canta, nobili, badando alle greggi di capre, buoi e cammelli.
un’arma magica votata alla distruzione degli Ha l’obbligo di ospitare qualsiasi imajaghan che passi
spiriti maligni. nelle sue terre. Di questo strato più basso fanno parte
• Un nomade fedele dell’al-Dīn, che si sposta anche gli inadan, gli artigiani, e gli agguta, cantori,
da oasi a oasi e conosce a memoria ogni musici, cantastorie e storici. Molti agguta lavorano
sentiero del deserto e le parole del Secondo direttamente per nobili mecenati, che forniscono loro
Profeta, di cui è portatore. un certo grado di sicurezza.
• Un inviato della Compagnia Commerciale
Atabeana, che conosce i modi dei Théani e
ha le mani nel commercio di molti beni del
Maghreb, come avorio, indaco e oro.
• Un agente della Regina Blu, che si finge un
semplice pastore o mercante di cammelli,
mentre raccoglie in segreto informazioni
sulle minacce al paese.
• Uno studioso della Biblioteca Semi-Sepolta,
dotto in tutte le questioni storiche e nelle
culture dell’intera Ifri, deciso a porre fine alla
maledizione scatenatasi quando l’edificio è
Terzo Giorno della Messa del Profeta, 1666
stato scoperto.
• Un commerciate di antichità, lampade e opere Una serie di fraintendimenti, dovuti soprattutto alla mia scarsa
in metallo, che possiede una collezione di stru- comprensione dell’idioma dei Kel Tagelmust, mi ha condotto a
menti che potrebbero essere legati ai djinn unirmi a un assalto contro una carovana Montaignois nel deserto
• Un corsaro della costa, che ha servito su navi settentrionale. Le parole Kel Tagelmust per “assalto” e “festa”
Vodacce e Maghrebi, divenuto uno spadac- sono incredibilmente simili. A sentire i mercanti Montaignois, si
cino pari ai marinai di Théah. penserebbe che i Kel Tagelmust siano pericolosi predoni e brutali
assassini. Alcuni gruppi sono poco piu’ che banditi, ma molti sono
persone per bene con un rigido codice d’onore. I fraintendimenti
tra i loro clan e i mercanti di Montaigne sono comuni, soprattutto
a causa della scarsa conoscenza delle tradizioni locali. E’ stato
proprio uno di questi fraintendimenti a condurre all’assalto. La
carovana aveva lasciato l’oasi in pessime condizioni e i Kel Tagel-
must hanno voluto far pagare tale mancanza di rispetto.
7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 89
Andrea Urbani - 249899
Costumi e Cultura
Ospitalità Amazigh sarà invitato nella dimora di famiglia, ma lui sarà
Gli dei non possono riempire le ritenuto responsabile dei suoi amici stranieri e ci si
nostre mani se sono piene aspetterà che faccia da traduttore, assicurandosi che
Se stringono questa vita troppo stretta non violino i tabù e la tradizione.
Dona liberamente e sii come il re Ospitare gli estranei nel campo, ma fuori dalle tende
Dona liberamente e sii come gli dei familiari, permette di accogliere tutti coloro che attra-
Perché solo i malvagi versano il Maghreb, evitando incidenti imbarazzanti
carpiscono ricchezze e acqua o che possono condurre alla violenza. Gli Amazigh
Wallad bint Amra, poetessa Maghrebi temono che un viaggiatore sia un jinn camuffato. Gli
stranieri farebbero bene a studiare i segni tipici degli
Nell’interno del Maghreb, soprattutto nel deserto, spiriti maligni, così da evitare fraintendimenti e di
l’acqua fa la differenza tra la vita e la morte. Ci imbattersi in loro durante il viaggio.
sono centinaia di canzoni sulla selvaggia bellezza Chi viene ospitato per la notte riceve acqua e cibo al
del deserto, sul chiaro di luna sulle dune e il cielo mattino, oltre a trovare i suoi animali pronti e disse-
sgombro, ma nessuno è tanto pazzo da esplorare il tati. Andarsene prima di ricevere cinque benedizioni
Maghreb senza acqua o senza conoscere la posizione è da maleducati.
dell’oasi o del pozzo più vicino.
Tanto i nomadi quanto gli stanziali notano i viag- Abbigliamento
giatori solitari, i vagabondi del deserto, e mandano i Lungo la costa gli abiti sono vari quanto le genti che
bambini a chiedere: “Avete acqua per la vostra anima? frequentano le città marittime. I Maghrebi preferi-
E un fuoco nel ventre?” per invitarli a unirsi a loro scono vesti lunghe, leggere e colorate, che proteggono
per un pasto e un sorso d’acqua. Spesso il bambino dal sole e dalla sabbia. Di solito sono di cotone, ma i
porta una scodella d’acqua con cui il viaggiatore può ricchi preferiscono il lino sottile. I mantelli di lana, di
lavarsi la faccia e le mani. Farlo significa accettare l’in- capra o pecora, vengono usati nelle rare serate fredde.
vito e bisogna seguire il bimbo fino al villaggio o alla Inoltre tutti indossano copricapi per proteggersi ulte-
carovana. Rifiutare perché si è di fretta non è malvisto, riormente dal clima.
ma è un atteggiamento un po’ scortese, che può dare I poveri tendono a circolare scalzi, mentre i ricchi
un’impressione sbagliata. Cosa c’è di più importante usano sandali di giunchi o cuoio. La tintura più popo-
dei rapporti tra i Maghrebi? Per molti Amazigh la lare è l’indaco, con le sue sfumature ricche e profonde,
lista è assai corta. portato tanto dai sovrani quanto dagli Amazigh. Dal
Chi accetta l’invito viene accompagnato al villaggio cuoio si ricavano magnifiche cinture con disegni
o accampamento, dove i giovani si prendono cura dei tradizionali, spesso legati al numero cinque, comune
suoi animali, li nutrono e danno loro da bere. Non nell’arte e nei portafortuna. Sebbene nel paese ci sia
è necessario consegnare le proprie armi, perché il anche l’oro, i Maghrebi preferiscono l’argento, che abili
deserto è pericoloso e gli Amazigh sanno che l’ami- artigiani usano per creare semplici retine decorative di
cizia è spesso forgiata in battaglia. All’ospite vengono medaglie, orecchini, anelli e braccialetti. Le pietre lisce
offerti cibo, acqua e sale; in cambio, gli Amazigh si sono preferite a quelle sfaccettate. Indipendentemente
aspettano resoconti sul clima e sulle condizioni delle dal genere si indossano gioielli.
piste, specialmente in caso di eventi insoliti.
Gli stranieri sono i benvenuti quanto gli altri
Maghrebi, ma spesso ospitati in tende improvvisate
sul momento. Sebbene i Maghrebi riconoscano il
dovere di proteggere tutti dal sole, onorare i legami
familiari e d’amicizia è altrettanto importante. Se un
viaggiatore ha parenti tra gli Amazigh, tutto il gruppo

90 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Linguaggio Le donne Amazigh si truccano con l’hennè, dise-
Tra le tribù Amazigh ci sono molti dialetti, ma tutti gnandosi sul corpo triangoli, quadrati e altri schemi
i Maghrebi riescono a capirsi con un minimo di geometrici. La maggior parte delle volte viene fatto
sforzo. Molti piccoli insediamenti hanno un forte per motivi estetici, ma è anche utile per allontanare
accento o espressioni idiomatiche che possono il male o impedire agli spiriti di trovare qualcuno. In
causare fraintendimenti. questi ultimi casi l’hennè è usato anche dagli uomini.
Gli abitanti della costa spesso conoscono altre lingue,
specialmente quelle di regni alleati, come Aksum. Nei Religione
porti si possono trovare alcuni traduttori che parlano La patria dei Maghrebi è varia quanto le divinità che
le lingue di Théah, ma i loro servigi tendono a essere pregano. Gli spiriti abitavano questa terra quando
costosi e poco adottati. venne creata e si fecero conoscere dagli abitanti, alcuni
domandando di essere venerati, altri insegnandone
Cibo i segreti e alcuni infondendo agli umani forza e
Porridge di miglio, latte di capra e cammella, coraggio. Alcuni dei giunsero da altri paesi, attirati
formaggio e pane non lievitato costituiscono i cibi più dagli idoli e dalle preghiere delle loro genti. Nel
comuni, insieme a yogurt, bevande simili alla birra e Maghreb, gli dei concedono in abbondanza fertilità,
tè. Il couscous (semola di grano duro cotta al vapore) forza e coraggio a chi narra delle loro vite e della loro
è la base di molti piatti, di solito accompagnata da grandezza. Altre divinità giunsero dal mare e lungo
stufato o verdure. le carovaniere del deserto. Tutti gli dei benevoli sono
L’ashahi è un tè verde molto popolare, bevuto con lo benvenuti, così come i loro seguaci.
zucchero. Dopo l’infusione il cameriere lo versa, per La più antica e importante tra queste divinità è Cyre,
tre volte, in un altro contenitore contenente menta dea della guerra. Secondo alcuni fu anche la prima
e zucchero. Una volta completato questo rituale, regina del Maghreb, giunta per mostrare il proprio
l’ashahi viene versato in piccole tazze da un’altezza favore al primo re, divenendone alleata perché sapeva
di trenta centimetri, così da produrre una spessa che insieme avrebbero potuto creare un esercito con
schiuma. Non è un prodotto locale, ma importato cui affrontare la corruzione delle terre circostanti. La
dal Catai e, dunque, diffuso soprattutto tra i ricchi. tomba della Prima Regina è vuota, in suo ricordo
A volte, lungo la costa, si trovano cibi stranieri, ma restano solo una corona e una pelle di leone, dando
sono rari nell’interno. I vini forti di Théah sono sgra- credito all’idea che fosse davvero una dea e che la fami-
diti al palato dei Maghrebi, che preferiscono latte, tè, glia reale sia due volte benedetta con sangue divino.
succo d’arancia o acqua. Cyre è rappresentata come una donna alta e musco-
losa, nell’atto di trafiggere un leone a terra con la
Arte e Musica lancia o impugnando arco e frecce. Di solito porta
Gran parte dell’arte Amazigh è formata da gioielli, l’abito tradizionale Amazigh, una corona con cinque
decorazioni in cuoio e metallo per le selle, trik, spade, gemme, un otre alla cintura e una luna crescente sopra
lance e archi di grande qualità. Durante i viaggi si la testa. Che sia stata una celebre guerriera diviniz-
usano i bauli con intricate serrature in ferro e ottone; zata dopo la morte o uno spirito vero e proprio è
spesso le chiavi vengono inviate a destinazione con oggetto di infiniti dibattiti. Tutti, però, concordano
un messaggero. che affrontò i leoni dei Monti Toubkal e il suo braccio
Tamburini, violini monocorda, tamburi e flauti sono trionfò sulle loro fauci insanguinate. La gente la prega
comuni strumenti musicali, usati per accompagnare per ottenere coraggio, sicurezza e vittoria. Il suo
poemi e canzoni. In passato, tutti i musicisti erano tempio più grande è a Cyrene, dove i resti di una sua
donne, ma la cosa è cambiata negli ultimi secoli. grande statua dominano la piazza centrale, in mezzo
Ancora oggi, però, le donne Amazigh in lutto fanno al frastuono di fabbri e spadaccini.
tremare la terra battendo i piedi e i cieli con canti e
grida. Molti uomini temono queste dimostrazioni
di dolore.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 91


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Nel Maghreb esiste una società segreta di donne detti anche “santi”, secondo l’uso Vodacce. Sotto il velo
guerriere, devote a Cyre. Sostengono che la loro della Chiesa dei Profeti, però, le credenze Maghrebi
tradizione sia più antica anche della famiglia reale scorrono come un fiume sotterraneo, dalle tinte oro,
e viaggiano dal mare alle sabbie per raddrizzare argento e blu.
torti, scovare criminali codardi e dare la caccia ad
animali pericolosi. Per unirsi a loro, una donna deve La Dea Ifri
rintracciarne la carovana, giurare di dare prova di sé Ella fa del nostro sudore pane
e fare voto sul nome della sua antenata più vecchia. per la bocche dei bambini,
Poi dovrà dar la caccia a un leone e ucciderlo, ripor- Il suo bacio è il miele dell’ape ronzante
tandone la pelliccia. Solo allora sarà accettata tra le Il suo sospiro la brezza gentile che carezza il grano
Donne di Cyrene. Queste guerriere giurano di non Piange, commossa dalla bellezza
toccare mai il denaro, né altro metallo eccetto le spade delle nostre buone vite
e gli amuleti contro il male. Non si sposano, il loro Irrorando i campi di lacrime senza sale.
unico amore è il Maghreb. Wallad bint Amra, poetessa Maghrebi

Culto degli Antenati I Théani giunsero per la prima volta su queste spiagge
Gli Amazigh credono che gli spiriti dei defunti vivano durante le festività stagionali dedicate a Ifri, dea della
ancora e che l’aiuto non venga solo dagli dei, ma anche fortuna e della fertilità. Quando chiesero agli indigeni
dai propri cari, divinizzati dopo la morte. I morti sono quale luogo fosse, un errore di traduzione fece sì che
sepolti nelle profondità dei monti o nel deserto, in fosse chiamata “terra d’Ifri”. In effetti, essendo una
posizione fetale, con i corpi dipinti d’ocra e vestiti dea della fertilità, la terra è suo dominio, ma i Théani
secondo il loro rango, con accanto cibo e utensili per attribuirono questo nome all’intero continente.
l’aldilà. La vicinanza del sepolcro al Cuore del Deserto Ifri rimane una divinità importante nel Maghreb.
è segno di rispetto e il centro della montagna è riser- La gente coltiva i campi in suo nome, conserva le
vato ai sovrani. sementi in giare con i suoi appellativi e le coppie
I vivi giurano in nome dei morti, invocandoli nelle che desiderano figli le rivolgono preghiere e sacrifici.
proprie vite e conversazioni. Chi ha bisogno di guida Tutto ciò che di buono spunta dal suolo è benedetto
e conforto si dirige alle tombe, pregando e dormendo dalle sue mani e frutto del sudore dei contadini. È
nelle vicinanze. I morti divinizzati lo contattano in rappresentata con il volto solcato di lacrime, gli abiti
sogno, tramite simboli, sensazioni e frasi criptiche. intrecciati con fiori d’indaco e altri simboli di buon
Un Amazigh si fida di chi aveva conosciuto in vita e augurio. I Maghrebi credono che, quando si incontra
raramente mette in discussione il consiglio degli avi. un idolo, porti fortuna versare acqua sul suo viso e
I vivi onorano i defunti per le qualità che dimo- poi sul proprio.
strarono in vita, invocandoli per ottenere pazienza, Oltre a essere patrona della fertilità, Ifri lo è anche
coraggio o abilità. Le gesta dei più antichi sono della fortuna. I mercanti la pregano e le dedicano
narrati attorno ai fuochi e i loro nomi, a volte, usati sacrifici alla partenza delle carovane per garantirsi un
negli amuleti, per augurare a chi li riceve di ottenere le viaggio sicuro. I giocatori d’azzardo la invocano per
qualità o la protezione dell’avo. Quando i missionari vincere. Mettere dentro un baccello dei semi con il suo
di Vodacce giunsero in Ifri, le vite dei santi attirarono nome inciso assicura la crescita del proprio denaro,
l’attenzione degli Amazigh ben più delle parabole sul mentre le donne incinte indossano i suoi amuleti per
Creatore. Per questo, alcuni esempi di arte Maghrebi assicurarsi parti sicuri e facili.
includono iconografia Vaticina e gli antenati sono

92 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Neith raccontano come il Profeta protegga dagli animali
Questa divinità, originaria di Khemet, non delega selvatici che sono paura e disperazione, una verga
le proprie responsabilità. Neith è una dea primor- con cui allontanare le fauci affamate del Diavolo, che
diale della guerra, della tessitura, della caccia e della dimora nel deserto in attesa dei senza speranza. Ai
saggezza. È priva di consorti perché possiede la capa- marinai, narrano del buon capitano, che attraversa la
cità unica di creare qualsiasi cosa, anche altre divinità, tempesta senza perdere mai equipaggio o passeggeri.
senza bisogno di un’energia maschile. Parlano poi delle opere di bene compiute dai defunti,
Viene rappresentata con due frecce e tramuta i suoi guidati dal potere del Creatore, offrendo cibo e
guerrieri in armi. Essendo anche la protettrice dei denaro ai bisognosi e raccontando dei santi che inter-
soldati caduti, sulle loro tombe sono dipinte le frecce cedono presso il loro dio. Simboli e immagini dei santi
incrociate e i militari morenti invocano la “Grande vengono commissionate ad artisti locali, che fondono
Madre Neith” affinché protegga le loro anime. Come l’iconografia Théana con l’estetica Maghrebi.
dea della tessitura, i tessitori ne cantano gli inni I santuari Vaticini punteggiano la costa, facendosi
mentre lavorano, al ritmo della spoletta. più rari verso sud. A volte si incontrano predicatori
Essendo una delle divinità più antiche, Neith è erranti lungo le piste del deserto o all’ombra delle
spesso invocata nelle dispute giudiziarie, in virtù della oasi e c’è sempre un prete presso la Biblioteca Semi-
sua saggezza e dell’abilità come giudice. Alcuni dicono Sepolta impegnato a trascrivere e tradurre.
che sorregga anche il cielo, per cui viene pregata per
ottenere forza. Al-Dīn
La fede al-Dīn ha preso posto nel cuore del Maghreb,
Chiesa Vaticina grazie a molti carovanieri giunti dal deserto o dal
Andate dunque tra le nazioni e Nord. La religione del Secondo Profeta non si è
diffondete la Verità del Profeta diffusa grazie ai sacerdoti, ma alla gente comune che
Coloro che sono nell’oscurità raccontava dei suoi miracoli e insegnamenti.
invocano una luce per vedere Questo approccio capillare ha portato molti
perché la verità è come l’acqua per l’assetato Maghrebi a incorporare l’al-Dīn nel proprio credo.
Un’oasi in un deserto di paura e menzogne. Molti discutono della natura del Profeta attorno
Wallad bint Amra, poetessa Maghrebi ai fuochi e nei campi. Alcuni sostengono che il suo
attaccamento alla vita dimostri il suo timore di non
Per i seguaci della fede Vaticina di Vodacce, Ifri è poter assistere i vivi dopo la morte, mentre altri affer-
una terra dove trovare nuovi adepti. Secoli di evan- mano che fosse già morto quando le sue parole sono
gelizzazione hanno preparato i missionari a portare state scritte: una figura onirica che ha lasciato ai vivi
la salvezza nelle Terre dell’Oro e del Fuoco. Le città il compito di trascrivere i suoi insegnamenti. Altri
costiere sono lorde di peccato, covi di pirati, taglia- ancora proclamano che i suoi insegnamenti siano
gole e pervertiti di ogni genere e specie. Il fatto che il suo spirito, giunto dall’aldilà per insegnare e ispi-
coloro che hanno più bisogno di essere salvati siano rare chi li legge. Queste discussioni sulla natura del
Théani è un dettaglio ben chiaro alla famiglia reale Profeta non impediscono ai Maghrebi di seguire i suoi
Maghrebi. I missionari devono stare attenti in questo insegnamenti. I seguaci dell’Al-Dīn condividono molti
regno, perché oltre a portare la buona novella devono elementi con la tradizione Maghrebi e per questo
dimostrarsi perfetti esempi del loro credo e correggere evidenziano i punti in comune, invece delle differenze.
gli errori dei loro compatrioti. Nel corso degli anni, i sovrani del Maghreb hanno
Lungo le coste, è facile costruire chiese nelle città, seguito l’esempio del popolo, incorporando in vari
rifugi per i fedeli che si convertono. Molti santuari modi e gradi il credo al-Dīn nella loro tradizione. Il
offrono vitto e alloggio gratuiti ai viaggiatori che Dīnismo Maghrebi riflette la miriade di prospettive
partecipano alla messa. Ai pastori, i sacerdoti delle genti che vivono tra il mare, la savana e le sabbie.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 93


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Stregoneria Governo
I Maghrebi sanno che gli spiriti hanno concesso loro il Ogni piccola comunità del Maghreb è praticamente
potere di dare forma al mondo, preservare l’equilibrio autonoma, ma in caso di pericolo i governatori si
e sconfiggere il male. Grazie a un’ampia tradizione rivolgono ai propri vicini, così come i pastori chie-
di canti e racconti, possono usare parole e musica dono aiuto ai parenti quando un agnello scompare.
per creare la più potente delle magie: la spada che In tempo di guerra un congresso di capi, detto
canta. Nella lingua degli Amazigh i termini “spada” amanokal, prende le decisioni e nomina i generali.
e “canzone” sono identici e la ridondanza della frase Nelle pianure e nelle savane, al contrario di quanto
“spada che canta” rende la magia più potente. avviene sulle coste e nel deserto, questa parola indica
La flyssa, una spada lunga e pesante che si rastrema anche un gruppo di clan che lavorano insieme. I molti
fino a una punta molto acuminata, è il più comune gruppi diversi della costa hanno spesso difficoltà ad
ricettacolo di tale potere. Sulla lama viene inciso andare d’accordo, mentre nel deserto c’è poco tempo
un verso di una canzone e l’arma è infusa di magia. per discutere. Queste riunioni sono rare, ma vengono
Per iniziare, il portatore scrive un incantesimo o un convocate ancora oggi. Sopra questi consigli e ogni
canto di guerra, in cui descrive come proteggerà la altra autorità c’è il Custode dell’Acqua Fresca, sovrano
sua gente e la sua terra. Quindi un fabbro lavora il del paese.
metallo, mentre il guerriero canta e l’incantesimo
viene così incorporato nella lama rovente. Quando il Istruzione
metallo passa dal rosso al blu, il verso della canzone I giovani Maghrebi ricevono una buona istruzione,
appare sulla lama. Anche il fabbro canta, così da bilan- domestica e comunitaria. Molte comunità hanno
ciare l’arma e rendere il filo forte come la volontà di piccole scuole dove si insegna a leggere, scrivere, far di
entrambi. Quando la spada è finita, il guerriero la conto e, a seconda dei casi, i rudimenti della religione.
offre alla regina. Si dice che il suo bacio rafforzi magia Si tratta di un’educazione molto breve, perché spesso
e metallo contro i mali di Mbey. i bambini sono anche apprendisti presso un parente
Anche la creazione di talismani è centrale nella del mestiere di famiglia.
cultura Maghrebi. Non tutti sono magici, ma quelli Anche se non sono colti quanto gli Aksumiti, i
che lo sono portano iscrizioni di antichi inni ai Maghrebi danno grande valore alla lettura, alla mate-
Jok. Vengono indossati sulla pelle e sono d’argento matica e alla conoscenza dei racconti. Gli abitanti
non lucidato. delle coste spesso apprendono storie straniere dai
marinai. Vi sono anche racconti che indicano impor-
tanti punti di riferimento geografici, per aiutare i
viaggiatori a orientarsi.

Moneta
Nelle città della costa si incontra ogni genere di valuta,
tanto nelle tasche dei mercanti quanto sui tavoli
da gioco. Che paghi con oro, argento, porcellana o
conchiglie, un viaggiatore dovrebbe stare attento ai
tassi di cambio, per non rovinarsi con un paio di tran-
sazioni. La famiglia reale fa coniare la propria moneta,
in argento tinto di blu. Ci sono diversi tagli in circola-
zione, incluso il silphium di Cyrene e la moneta della
Dea, che rappresenta su un verso Ifri e sull’altro Cyre.

94 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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I PIRATI BERBERI
I corsari del Maghreb sono, ovviamente,
molto simili ai pirati berberi del nostro Il paese ha, però, un esercito regolare e una marina
mondo. Questi infami personaggi non solo non ufficiale: a causa delle lunghe coste e dei
pattugliavano le acque a nord della loro terra,
commerci con Vodacce, molti marinai si dedicano
ma assalirono molte città europee e giunsero
sino in Islanda! occasionalmente alla pirateria. Ufficialmente, la regina
non impiega corsari, come fanno le Nazioni di Théah,
In 7th Sea il Maghreb non fa parte di un e Mar Veraci, governatrice della costa, finge di non
“impero ottomano”, quindi i corsari non sono accorgersi delle navi pirata, specie quando assaltano
coinvolti nel traffico di schiavi, preferendo i mercanti di Vodacce giunti per truffare i Maghrebi.
depredare città costiere e mercantili Théani,
Questi corsari formano una linea di difesa contro le
piuttosto che catturare persone. Seguendo
l’esempio dei berberi, il GM può organizzare incursioni navali, anche grazie alla loro abilità nel
i corsari in flotte da cento o duecento navi riunirsi rapidamente quando c’è pericolo o ricchezze
in caso serva una grossa minaccia navale, da rubare. Ci sono molti racconti sulla straordinaria
altrimenti il gruppo potrebbe incontrare uno abilità e fortuna dei corsari, su navi fantasma ed equi-
o due scafi solitari. Di solito preferiscono paggi che dopo un incontro con il sovrannaturale sono
lavorare in grandi gruppi, nominando un
diventati inumani. Alcuni marinai arrivano a soste-
ammiraglio che sovrintende a tutte le navi.
In teoria Mar Veraci potrebbe riunirli tutti in nere che l’infame Capitano Reis fosse una corsara
caso di bisogno. Questo li rende più coor- del Maghreb.
dinati e pericolosi di molti altri corsari al di
fuori delle Nazioni Pirata. Nomi Maghrebi
Di solito i nomi dei Maghrebi vengono scelti dai
Cercate informazioni sui pirati berberi
nonni o da un ospite onorato. Gli appellativi che
da usare come ispirazione per i corsari
del Maghreb. indicano città, regione o clan d’origine sono preceduti
dal prefisso Kel. Un guerriero delle regioni occidentali
potrebbe presentarsi come Kel-ataram (dall’ovest) o
Kel-Maghreb (dal Maghreb) quando parla con uno
straniero. Le figlie potrebbero aggiungere il nome
Per riflettere la crescente influenza Dīnista sta per della madre preceduto da Illi- e i figli quello del padre
essere coniata una nuova moneta, appena la regina preceduto da Gwa-. Quindi una donna potrebbe
ne deciderà valore e disegno. Nell’entroterra si usa presentarsi come Izza Illi-Menna Kel-Maghreb, Izza
il denaro, ma è più comune il baratto. I contadini figlia di Menna dal Maghreb.
offrono sacchi di grano e ceste di frutta, in cambio di
tessuti, medicine e altre merci, cercando di trovare un Nomi Maschili Comuni
accordo con la controparte. Aderfi, Aghilas, Amalu, Anir, Badis, Ides, Ikken,
Izemrasen, Marin, Saden, Tariq, Usem, Yani
Forze Armate
Nel Maghreb le questioni militari sono dominio della Nomi Femminili Comuni
nobiltà, che difende le proprie terre quanto le vite Dassin, Dihya, Hennu, Lalla, Tafsut, Takama, Tanirt,
della popolazione. A volte, sulla costa vengono orga- Taylalt, Tinifsan, Tinhinan, Tiziri, Ultafa, Ultasila
nizzati eserciti, ma è più comune affidarsi ai merce-
nari. Nelle pianure e nei deserti le famiglie regnanti
guidano bande di guerrieri in assalti lampo, a piedi o
a dorso di cammello.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 95


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Luoghi del Maghreb
Biblioteca Semi-Sepolta di Theletha
La biblioteca spunta dal suolo nei sobborghi della La notizia raggiunse la famiglia reale, che negoziò per
città costiera di Theletha. La sabbia sbatte contro ottenere il controllo della biblioteca, così da garantire
le porte. I bambini si rincorrono sul tetto ridendo e la sicurezza delle persone e dei misteri che conteneva..
rotolando sul marmo corroso. Una scala improvvisata La Biblioteca Semi-Sepolta include molti testi che
conduce all’ingresso e all’atrio, illuminato da lampade fanno da guide alla traduzione del suo contenuto.
a olio d’oliva. Un cartello sul muro dice “Camminare Giorno e notte studiosi e ricercatori leggono, confron-
Piano”. Un uomo dalla lunga barba vende carta e cera tano, riscrivono e traducono. I volumi devono essere
fatte in casa. Una donna prepara gli ingredienti per consultati con attenzione per non danneggiarli e
l’inchiostro e il suono del pestello è una distrazione li si possono maneggiare solo con il permesso della
benvenuta nell’aria calda. Due giovani arieggiano l’in- capo-bibliotecaria, Mula Arsinagh.
gresso sventagliando grandi foglie di palma verdi e Nonostante l’edificio sia inclinato e ne spunti solo
una lucertola impolverata resta appesa al soffitto, con un quinto sopra le sabbie dorate, la parte accessibile
il grosso ventre che si gonfia a ogni respiro. misura ben 836 metri quadrati. Attorno è sorto un
La Biblioteca Semi-Sepolta è stata scoperta solo da piccolo insediamento, detto Città delle Pagine, abitato
cinquant’anni. Il primo angolo fu ritrovato quando da studiosi, insegnanti e ricercatori. La popolazione
il cammello di un mercante vi inciampò, gettando a cambia di continuo, perché molti giungono per fare
terra il padrone e le ceste di datteri. L’uomo si alzò ricerche prima di proseguire nei loro viaggi, ma la
e capì che l’animale avesse incespicato sull’angolo di fiorente industria cartiera ha attirato anche molti
un edificio di pietra. Convinto, forse, di aver trovato lavoratori. Nessuno ha ancora catalogato tutti i
un’antica tomba, chiese a parenti e amici di aiutarlo titoli presenti tra le mura di marmo ed il mistero di
negli scavi. Dopo molte settimane trovarono l’ingresso come sia finita sotto le sabbie fa esitare molti prima
e lo misero in sicurezza. L’edificio non conteneva d’entrare. Diverse persone non sono più tornate, spin-
preziosi, ma antichi strumenti, pergamene e libri, gendo alcuni a credere che alcune parti dell’edificio
molti nella lingua del Primo Impero. L’interesse siano maledette o piene di trappole. Tuttavia la cono-
del mercante e dei suoi amici svanì, ma altri furono scenza è una tentazione troppo grande, per cui ci sono
intrigati dal contenuto: avevano trovato la più grande sempre nuovi visitatori.
raccolta di tomi precedenti la fondazione del Maghreb.

96 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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All’interno non è permesso portare armi e i libri Città Dipinta
possono essere copiati ma non rimossi, eccetto con Blu come la bellezza delle acque
un permesso speciale della capo-bibliotecaria e della Blu come il mistero d’una veste Amazigh
regina. L’edificio è storto e, nonostante alcuni sforzi Blu come il vero amore
per mettere a livello gli scaffali, più ci si addentra più Blu è la Città Dipinta del mio cuore
l’inclinazione è marcata, come se la struttura fosse —Wallad bint Amra, poetessa Maghrebi
spezzata a metà. Tra i libri vivono scorpioni, serpenti
e altri animali del deserto; sono stati trovati anche Gioiello della corona del Maghreb, la capitale degli
degli scheletri nelle sezioni più profonde. Amazigh è nota come Città Dipinta per i suoi muri
I vivaci murali, dipinti con colori che nessuno sa blu, adorni di azzurriti, lapislazzuli e altre pietre
riprodurre, la rendono un luogo d’interesse artistico. semi-preziose che formano mosaici geometrici.
Molte scene sono note, mentre altre risultano enig- Continue pattuglie si accertano che le mura restino
matiche e sono oggetto di speculazioni. Un dipinto pulite come il giorno in cui sono state costruite. Le
in particolare sembra ritrarre la Regina Blu, ma le porte sono di legno durissimo, intarsiate con i profili
scritte attorno alla figura sono state cancellate e il di grandi sovrani Amazigh.
resto dell’immagine risulta difficile da comprendere. Sulla porta est è rappresentato il primo re Amazigh,
che sposò la terra e donò l’acqua dolce alla sua gente.
Agganci per Storie La seconda rappresenta la Regina Tula, che aprì i
• Uno studioso mostra in segreto agli Eroi rapporti commerciali con i paesi vicini, negoziando
un sacro piatto di rame. Sulla superficie ci anche il trattato che permise di acquisire il legname
sono fessure apparentemente casuali, ma delle porte. Sotto il suo regno furono poste le pietre
ponendolo su una certa pergamena le parole miliari lungo la Tariq al-dhahab per segnalare ai viag-
visibili formano un messaggio segreto. La giatori la carovaniera. Sulla terza c’è Re Hultan, che
pergamena è antica di cinquecento anni, impedì ai predoni di conquistare la città, riunendo
eppure il messaggio parla dell’attuale regina. eserciti e usando la propria magia. Sulla quarta c’è
• Copie di un testo blasfemo sono apparse la Regina del Mare, che fece realizzare la flotta
al bazar e chiunque ne reciti le parole può Maghrebi a uso mercantile, civile e militare. Alcuni
realizzare i sogni più folli al prezzo della abitanti hanno richiesto di realizzare una quinta porta
propria anima. Molti a Theletha sono morti in onore dell’attuale sovrana, Tasa Noumidia, ma la
in modo orribile, mentre altri sono divenuti Regina Blu li ha avvertiti di non compromettere la
favolosamente ricchi. sicurezza della mura, soprattutto non in suo onore.
• Verso mezzanotte, dalle profondità della
biblioteca, si ode un ululato, carico di dolore Palazzo
e rimpianto. Gli abitanti ci sono abituati, ma Il cuore della città è il Palazzo, color bianco e blu, con
negli ultimi mesi il suono si è fatto sempre enormi arcate e intricati mosaici, che ne fanno uno
più disperato. Una notte l’ululato è accom- degli edifici più eleganti del paese. I muri e i soffitti
pagnato da una voce disperata che chiama sono adorni di rappresentazioni di meraviglie della
un Eroe per nome, chiedendogli di entrare. natura e animali in corsa, realizzate con schegge di
pietre preziose. La precedente regina, Jayla, famosa
come artista e sovrana, ne fu l’ideatrice. Usò la
costruzione per insegnare ai figli l’importanza di
tutti a prescindere da ceto e origine. Le schegge di
pietra o vetro possono sembrare inutili, ma riunite
da una mano capace, divengono oggetto di armonia
e bellezza. I muri sono incantati con vecchie magie e,

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 97


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per questo, i mosaici si muovono. Spesso i visitatori • Gli Eroi sono ospiti a una festa tenuta dal
vedono gazzelle fatte con occhi di tigre o serpenti di Duca François De Toille in onore della
malachite che li seguono, o un fiore di corniola che Regina Blu. Durante la serata molti guerrieri
rilascia il suo profumo. Amazigh con le vesti blu provano a infiltrarsi.
Il palazzo ha tre piani, con passerelle aperte che Gli Eroi si accorgono che si tratta di una
dominano giardini lussureggianti e boschetti. Al cospirazione per uccidere la sovrana e i “guer-
centro dell’edificio c’è la Fonte del Sovrano, una rieri blu” sono in realtà assassini Khemeti.
sorgente di acqua fresca che sprizza là dove il primo • In una zona malfamata, dove il gruppo va
sovrano seppellì il proprio otre. La polla è di fronte al a bere, un edificio mai visto prima attira
trono, sempre fresca. Anche durante le siccità il livello l’attenzione di uno degli Eroi. All’interno
non è mai calato. La gente crede che sia una bene- vi trova ogni possibile delizia. La proprie-
dizione a riprova del favore divino verso il sovrano. taria, una donna in scintillanti abiti rossi e
Il giardino è ricolmo di palme da datteri, filari di oro e con una cappa di piume di pavone, gli
melograni, pistacchi e altro. Il pubblico può entrare consegna una scatola. Una volta accettata si
in alcune zone e cogliere i frutti. risveglia in un vicolo stringendo la scatola
Gli ospiti sono alloggiati in quartieri sontuosi, deco- d’ottone decorata di lapislazzuli, piccola ma
rati con i tessuti più belli. Ricche fragranze d’incenso estremamente pesante.
si mescolano con il profumo delle rose che crescono
intorno al palazzo. I quartieri della famiglia reale sono Megaliti Tedmiat
dipinti con il tradizionale blu e fuori dalle porte viene Alcuni dicono che sia la mano di un gigante, altri
bruciato del loto per assicurare la pace. Nei giardini cinque spiriti puniti per un crimine terribile. Una
e nei parchi vi sono luoghi dove persone e carovane guida inaffidabile vi dirà che, per cinque pezzi
possono fermarsi a riposare. d’argento, può mostrarvi le parti più traslucide.
Tutto intorno si sviluppa la città, un’enorme agglo- —Khadija Azawad, storico
merato con zone esterne in cui si accampano le tribù
nomadi in visita. In vista del palazzo c’è un grande A due giorni di viaggio dalla capitale si trovano i
mercato, aperto giorno e notte, dove si trovano merci Megaliti Tedmiat, cinque pilastri di pietra nera che
da tutta Ifri, offerte sulle bancarelle protette da tende svettano, formando un grande circolo, visibile fino a
o su coperte stese a terra. Le guide turistiche vendono un chilometro di distanza nella savana. Sono tutti di
mappe per i luoghi più importanti e ognuna sostiene dimensioni diverse, ricoperti di incisioni in una scrit-
di conoscere il momento migliore per visitarli e le tura sconosciuta. Libri con questi caratteri si trovano
storie più interessanti a riguardo. nella Biblioteca Semi-Sepolta, ma non è ancora stato
scoperto alcun testo che ne permetta la traduzione.
Agganci per Storie Non ci sono discontinuità tra terreno e megaliti, per
• Tre emissari malridotti vengono aggrediti in cui devono essere stati ricavati da una singola pietra.
un vicolo da alcuni soldati Théani ubriachi. Questo materiale non si trova in nessun altro luogo
Gli assalitori fuggono al primo segno di del Maghreb e gli scienziati lo chiamano “Pietra della
guai. Una delle vittime, stringendo una Formazione”, un esemplare unico.
pergamena malconcia, dice agli Eroi di A prima vista la pietra sembra nera, ma alla luce del
essere arrivata da Mbey. I tre hanno notizie giorno si rivela in parte traslucida. Con il passare delle
per la regina, ma sono stati perseguitati da ore alcune porzioni divengono più opache o traspa-
qualcuno che vuole nascondere la verità. La renti, mostrando all’interno forme misteriose. Anche
pergamena illustra un passaggio per la terra con una torcia si ottengono effetti simili e c’è chi
perduta di Nder in Mbey. ipotizza che vi siano altre forme nella parte sepolta.
Tra le immagini più note ci sono la Donna Piangente,
il Rospo che Inghiotte e il Serpente in Attesa.

98 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Studiosi locali e stranieri sperano di tradurre le Tariq Al-dhahab
iscrizioni e svelarne i segreti. Quelli di inclinazioni Cosa ha distrutto Tariq al-dhahab, un tempo arteria
più mistiche credono si tratti della mano di un gigante commerciale e fonte di ricchezze? Si parla di un
e che servirà chi riuscirà a svelarne il segreto. Quelli messaggio trasportato lungo la pista, una lettera che
d’animo più storico sono convinti sia un sito religioso una donna saggia voleva rimanesse misteriosa. Per
di un popolo scomparso. Alcuni cartografi hanno questo inviò una tempesta dietro l’altra, infestò la
notato che due pilastri puntano verso il Cuore del strada con serpenti e scorpioni e fece sì che le sabbie
Deserto e la Biblioteca Semi-Sepolta, ma non è chiaro inghiottissero chiunque la percorresse. Qual era il
dove puntino gli altri tre. contenuto della lettera? Quali storie sono sepolte
dalle sabbie?
Agganci per Storie Dal terreno, come sentinelle ferite, spuntano pietre
• Una studiosa straniera, molto emozionata, miliari, le vecchie indicazioni della Tariq al-dhahab,
rivela agli Eroi che un evento sconosciuto una delle principali vie commerciali del Maghreb.
ha parzialmente dissotterrato un megalite. Questa antica pista, che partiva dalla capitale e giun-
Alla base vi sono tre scanalature quadrate e geva fino nel Manden, è in disuso da decenni. Alcuni
in due di esse scatole di ottone e lapislazzuli. cippi sono stati inghiottiti dalle dune, persi finché il
Sopra si legge: “Tre unite, il sole per sempre vento non li riporterà alla luce. Su ognuno di essi è
arderà. Pietre nere intrappoleranno ciò che inciso un saluto e la tradizione impone di rispondervi.
esiste di malvagio”. Si narra di carovane che attraversano il deserto
• Un capo Amazigh, umiliato da uno degli lungo la Tariq al-dhahab, affrontando banditi, spettri
Eroi, lo sfida a duello presso i megaliti. e tempeste di sabbia. A volte i cacciatori di tesori si
Quando l’Eroe arriva trova tutti gli Amazigh avventurano fin qui, sperando di ritrovare i resti
morti e i loro averi scomparsi. Le indagini delle carovane e sognando ricchezze appena sotto la
rivelano che i colpevoli sono mercenari sabbia, ma dopo pochi giorni un tratto di strada viene
di Montaigne al soldo della Compagnia coperto e un altro svelato.
Commerciale Atabeana. La causa di tutto questo rimane incerta, ma un’altra
• Un’enorme tempesta di sabbia porta alla luce minaccia vive nei pressi della carovaniera, in attesa
una tavoletta alla base di un monolite, scritta di colpire i viaggiatori. Quando il primo sovrano
in molti linguaggi noti e in quello delle pietre. giunse nel Maghreb portò con sé la moglie Khemeti,
Molti vogliono appropriarsene e la Regina unendo in spirito le due nazioni, entrambe amate
Blu assolda gli Eroi perché la recuperino per dai figli. I bambini crebbero insieme, ma alcuni di
lei, in segreto. loro desideravano tornare a Khemet per reclamare
la propria eredità, conquistando il regno. Quando
Tula, la Creatrice di Strade, sedette sul trono, i suoi
cugini, forse spinti da agenti Khemeti, cercarono di
spodestarla ma furono sconfitti ed esiliati. Sin dalla
sua morte, una strana banda di predoni assale le caro-
vane, lasciando dietro di sé tanto i corpi quanto le
mercanzie. I sopravvissuti sostengono che le spade dei
banditi non cantino come quelle Maghrebi e che ciò
dimostri che siano stati degli stranieri a distruggere
Tariq al-dhahab. Forse si tratta davvero di comuni
briganti, ma la leggenda sopravvive.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 99


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Agganci per Storie Pozzo di Timbu
• Gli Eroi vengono assunti per fare da Non tutte le parti della Tariq al-dhahab sono malri-
scorta a un ricco mercante lungo la Tariq dotte. Circa a metà, il Pozzo di Timbu risplende sotto
al-dhahab. Sulla strada, la carovana incrocia il sole, le ombre purpuree si allungano sulla sabbia,
un mercante proveniente da Mbey e diretto l’acqua scintilla cristallina, gli uccelli cantano una
verso la Città Dipinta. Pare che abbia visto gentile melodia tra le palme da dattero. Ci sono anche
altri viaggiatori vittime di imboscate lungo il piccoli filari di olive, fichi e drupe, curati dai Custodi
tracciato. Il giorno dopo gli Eroi incontrano del Pozzo, misteriosi individui velati che non parlano
un’altra carovana i cui membri soffrono di mai, ma offrono cibo e rinfresco ai visitatori.
una tosse che nessuna magia o medicina Si dice che sia il pozzo più antico del Maghreb,
può curare. Il capo carovana, nonostante scoperto dalla guerriera Cyre mentre era a caccia,
questo, insiste per proseguire. Il terzo giorno attirata dal profumo di frutta matura e acqua fresca.
trovano i resti di un altro convoglio. Le merci Mentre si avvicinava, un branco di leoni emerse dai
sono ancora sui carri e i cadaveri, spolpati cespugli ruggendo. Avevano pellicce splendenti come
dagli avvoltoi, sono riversi ovunque… finché oro, artigli come spade e zanne lucenti come il sole.
non si alzano e assalgono gli Eroi. Il giorno Assalirono Cyre, ma il suo urlo di guerra soffocò i loro
dopo, alcuni dei membri della carovana degli ruggiti e la sua lama spezzò i loro artigli.
Eroi iniziano a stare male. La battaglia durò cinque giorni e cinque notti,
• Una tempesta rivela un antico monumento prima che Cyre riuscisse a prevalere. Tuttavia non li
sepolto dalla sabbia. C’è una piccola apertura uccise, ma usò la magia per tramutarli nei Custodi del
in cima, da cui gli Eroi sentono richiami Pozzo, facendo cadere a terra le loro pellicce. Ordinò
d’aiuto. Le voci sembrano familiari e, dopo di sorvegliare il pozzo per sempre, così da aiutare i
un po’, gli Eroi capiscono che siano le loro, viandanti del deserto bisognosi di riparo dal caldo e
che sembrano parlare dal futuro: raccontano dalla sabbia.
di aver inseguito degli assassini inviati al Dato che qui non si può versare sangue, molte
Cuore del Deserto per uccidere la Regina Blu, persone accusate di crimini fuggono al Pozzo,
ma sono stati sconfitti da un mago in nero, sapendo che avranno asilo per cinque giorni. Qui
al servizio degli assassini. Per evitare questo sono state risolte innumerevoli dispute, perché gli
fato è necessario che cambino le loro azioni… animi si calmano all’ombra delle palme e i Maghrebi
• Una processione di spettri appare lungo la conoscono molti racconti su individui accusati a torto
Tariq al-dhahab. Mentre superano l’accam- che vi hanno trovato asilo. La storia è sempre che
pamento degli Eroi consegnano loro un dono nuove prove vengono scoperte, finché il protagonista
ciascuno: una cintura, un cappello, un anello, è riconosciuto innocente.
ecc. L’ultimo spettro consegna un ciondolo Al pozzo è possibile sostare, non vivere. Ai viag-
per la Regina Blu dicendo: “Portatelo prima giatori sono concessi solo cinque giorni, prima che
che la montagna si risvegli…” i Custodi del Pozzo diano loro l’addio indicando
la direzione da prendere. In qualche modo, cono-
scono quanto tempo si sia trascorso al Pozzo e non
sbagliano mai nell’indicare il momento della partenza.

100 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Chi non segue l’invito si sveglia il sesto giorno in Cuore del Deserto
mezzo al deserto, nudo, senza cibo né acqua. I pochi Torreggiante sopra le sabbie e circondato dai Monti
testimoni di queste cacciate raccontano di aver visto Toubkal, c’è il grande Cuore del Deserto, un vulcano
i Custodi in piedi attorno alla persona da bandire, a scudo che nasconde tante storie quante caverne.
mentre un basso ruggito riecheggiava nel campo Secondo una leggenda le anime dei primi uomini
e la persona scompariva in un battito di ciglia. Per emersero da queste grotte, con corpi fatti di argilla
fortuna questi individui non sono banditi per sempre e fango.
e i sopravvissuti non abusano più dell’ospitalità. A memoria d’uomo, il Cuore non ha mai eruttato,
ma i racconti della sua attività fanno parte del folklore
Agganci per Storie popolare. La catena montuosa arriva fino alla città
• Si dice che un sovrano del Maghreb abbia di Cyrene e il Cuore si trova circa a metà. I monti
sepolto un tesoro lungo la riva di queste attorno sono più bassi, come se si inchinassero al
acque cristalline. Gli Eroi lo scoprono sacro picco.
origliando la conversazione di alcuni marinai È qui che gli Amazigh seppelliscono i sovrani. Si
Montaignois al soldo del Duca François dice che ci siano centinaia di tunnel sotterranei e che
De Toille. Secondo la leggenda, oltre oro e il primo re sia sepolto nel Cuore della Montagna
gioielli, c’è un vaso con il potere di moltipli- per ordine della moglie Amazigh. Da allora, tutti i
care qualsiasi cosa vi si getti dentro. sovrani riposano qui, trasportati con lunghe proces-
• Passando per il Pozzo, gli Eroi notano che sioni attraverso il deserto, mentre le grida di dolore
l’acqua stia scomparendo e che i Custodi scuotono l’aria rovente. Le salme reali sono disposte
giacciono pigramente sotto le palme. Chi nei tunnel più lunghi, che si addentrano nella terra
prova a bere, scopre che l’acqua è acida. da cui vennero le prime anime. Anche altri Maghrebi
Secondo i testimoni, il Pozzo è cambiato sono sepolti qui, di solito nei cunicoli di famiglia, i cui
pochi giorni fa, quando una carovana di ingressi sono marcati con scritte bianche e blu.
mercanti di Mbey in abiti scuri si è fermata La Regina Blu si avventura spesso in questi tunnel
per rifornirsi d’acqua. Riusciranno gli Eroi a per chiedere consiglio ai morti sul futuro del Maghreb.
rintracciarla e a salvare il Pozzo? Le temperature interne fluttuano dal caldo al freddo,
• Mentre si riposano al Pozzo, gli Eroi odono i in base all’aria sulfurea che risale. Alcuni dicono
latrati e le risate di alcune iene. Altri viaggia- di aver sentito strani profumi, come incenso, o di
tori arrivano e parlano di iene fantasma dallo aver udito acqua corrente. La regina ha esplorato le
sguardo funesto, che spingono i viaggiatori caverne più di ogni altro, spingendosi in profondità
verso il Pozzo. Nel cuore della notte, gli Eroi e dormendo all’interno, nella speranza di ricevere
scorgono attorno all’oasi centinaia di questi sogni premonitori.
animali diabolici, con gli occhi rilucenti di In effetti, c’è un fiume sotterraneo che scorre sotto il
rosso per la fame. Cuore della Montagna, le cui acque sono tanto calde
da emettere vapore. Vi nuotano strani pesci ciechi,
mentre lucertole con due zampe si arrampicano sulle
rocce. Le caverne sono un dedalo incomprensibile
e pochi visitano il vulcano per esplorarle. Alcuni
credono che un grande diavolo sia legato e intrappo-
lato al suo interno e che spingersi troppo in là possa
disturbarlo. Secondo alcuni mercanti della Tariq
al-dhahab, uno dei tunnel giunge sino in Khemet, per
altri nel maledetto Mbey.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 101


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Il Cuore del Deserto è un luogo sacro, spesso visi- Cyrene
tato da chi pratica antiche usanze funerarie. Quasi Dove i monti incontrano il mare sorgono le alte mura
tutti i Maghrebi hanno almeno un antenato sepolto di Cyrene, una città che risuona giorno e notte del
tra le montagne, per cui chi ha un bisogno disperato clangore di lame e fabbri. Pare che chi ode il suono
di risposte viene qui in pellegrinaggio a prescindere prima che le montagne siano visibili all’orizzonte sia
dalle proprie convinzioni religiose, nella speranza di destinato a essere un grande spadaccino. Le mura
un sogno rivelatore. Tra le balze del vulcano ci sono sono tanto larghe che due cavalli possono procedere
piccole oasi, che offrono refrigerio ai viaggiatori. Una affiancati lungo la cima e sono fatte di enormi blocchi
ospita la nuova corte della regina, le cui visite si sono di pietra bianca, con vene di ferro rosso, accecante
fatte sempre più frequenti. Tende bianche e indaco sotto il sole. La sezione attorno alla porta principale
mosse dalla brezza punteggiano il deserto, mentre è fatta di blocchi più piccoli, sostituiti dopo che il
fuochi e musica accolgono i viaggiatori. Chi volesse Primo Impero assediò la città. I piedi calzati di sandali
svelare il segreto del Cuore del Deserto ha ancora di un’enorme statua di Cyre dominano l’ingresso,
tempo prima della prossima eruzione… o forse no? uno per lato. La testa è alta il doppio di un uomo,
ma estremamente dettagliata, e si trova nella piazza
Agganci per Storie del gran bazar, sorvegliando affari e compratori. Una
• Una vecchia, che sostiene di essere un Jok, grande spada nera è incastrata in cima alla statua; si
chiede agli Eroi di scortarla nel Cuore della dice che diventi rossa quando il male si avvicina e che
Montagna. Ha con sé una ciotola di bronzo tutti i guerrieri debbano dirigersi a sud per affrontarlo.
piena di schegge d’ossidiana che devono Le migliori lame di Cyrene sono prodotte da un
essere collocate in profondità, per impedire minerale ricco di ferro da cui si ricava un acciaio rossa-
il risveglio del vulcano. stro. Anche il suolo intorno ha una profonda sfuma-
• Da qualche parte sotto il Cuore c’è la tomba tura rosso-marrone. Secondo la leggenda, quando
di un guerriero senza nome. La Regina Blu Cyre attraversò le montagne, incontrò un diavolo del
ha avuto una visione di questo Eroe, tornato vento, più alto di una palma da dattero, che le scagliò
per guidare l’esercito oltre l’Ubari. Gli Eroi contro sabbia con tale violenza da tagliarle la pelle e
devono recuperarne il corpo, ma quando bruciarle gli occhi. Cyre alzò la spada sopra la testa
raggiungono la nicchia segnata sulla loro prima di piantarla nel suolo, invocando il nome più
mappa trovano solo le insegne del campione: antico che conosceva, secondo alcuni quello di Ifri,
copricapo, maschera e lancia. dea della terra e della fertilità. Anche se il nome si è
• Un Eroe entra nelle caverne per scortare la perso nel tempo, gli effetti sono ben noti: il sangue si
processione funebre di un nobile Amazigh. coagulò attorno alla lama, rosso e caldo, carezzando
Alcuni nemici vogliono impedirne l’inuma- il metallo. Cyre estrasse la spada dal suolo e colpì lo
zione e, forse, rubare il corredo funerario. spirito, rispedendolo nelle tenebre da cui proveniva.
Quando la processione raggiunge la cata-
comba designata, si aprono fessure nei muri e
la lava inizia a colare all’interno. Lasceranno
il corpo alle fiamme? Riusciranno a fuggire
prima di un’eruzione? I nemici bloccheranno
la via di fuga?

102 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Il sangue penetrato nel suolo e nei monti creò strane La sicurezza dei fabbri è una grande preoccupazione,
rocce venate di ferro. Il metodo per estrarre e lavorare perché i loro segreti sono molto ambiti. I membri
questo metallo è noto solo a poche dozzine di persone. della Gilda giurano di mantenere il segreto del sangue
Il materiale viene poi consegnato a uno dei rari spadai della terra a ogni costo, anche a prezzo della propria
che sanno realizzare le spade che cantano, robuste, vita, di quella dei propri cari e del sovrano, di fronte
flessibili e infrangibili. Questi individui formano la a cui fanno giuramento. La Gilda produce una serie
Gilda della Terra Insanguinata e giurano di conser- di lame per ogni nuovo sovrano del Maghreb, che le
vare il segreto del metallo. Gli apprendisti iniziano a porta ovunque vada, come parte della propria eredità.
lavorare appena riescono a sollevare un secchio, ma Questa tradizione continua da un millennio, ben
solo i più affidabili possono sperare di avvicinarsi prima dell’attuale dinastia.
alla forgia. L’attuale capo, eletto con voto unanime, La posizione sulla costa rende Cyrene la meta di molti
è un ex-minatore che conosce le parti più profonde guerrieri da entrambe le sponde dell’oceano, attirati dal
della miniere. L’organizzazione opera da una fortezza suono delle onde che si infrangono al ritmo dei duelli.
all’interno della città, dove gli ospiti possono entrare Ci sono feste e tornei, completi di rinfreschi e premi,
solo su invito e molti stranieri sono respinti prima di arene dove risolvere le dispute con il ferro, o corti
avvicinarsi ai cancelli. supervisionate da un consiglio di anziani Amazigh
I fabbri lavorano alle lame giorno e notte, spesso per confrontarsi con la “lama della mente”, la parola.
insieme al cliente, intonando incantesimi e preghiere Prima di un duello è costume dirigersi alla testa di
per rafforzare l’acciaio e affilare la lama. Fabbro e Cyre nel bazar e toccarla, giurando di battersi in modo
guerriero progettano l’arma insieme, rendendola degno per la Dea e accettare il verdetto. La festività più
unica, incidendovi i versi delle canzoni e inserendo grande è il Festival del Battesimo, tenuto in primavera,
nell’elsa e nel fodero oggetti benedetti, cuoio e pietre in cui tutte le lame forgiate nell’anno precedente sono
preziose. In Ifri non c’è nulla di paragonabile a queste benedette e i loro nomi rivelati ai fortunati spettatori.
armi, frutto della maestria degli artigiani e del ferro di Attorno alle mura crescono piante di silfio, un
Cyrene. Le spade sono robuste e flessibili e più è rosso parente del finocchio, di cui si nutrono gli animali
il metallo, migliore è la qualità. Alcune sembrano fatte domestici. Pare dia un sapore dolce e gradevole alla
di sangue scintillante di magia. carne e al latte. Molti ne usano varie parti, tra cui la
Le più rare sono le spade Sinifere Sarif, realizzate resina e i semi a forma di cuore, come medicinali. È
con il minerale di Cyrene e il metallo celeste, quasi una pianta selvatica che cresce solo nei dintorni di
introvabile e difficile da lavorare. Nella storia di Ifri Cyrene. Per questo le monete locali hanno un gambo
ne sono state prodotte solo quattro e l’artigiano che ha di silfio su un lato e un cuore sull’altro. Alcuni sosten-
forgiato l’ultima è ormai anziano. La sua identità, però, gono che la pianta cresca dove Cyre piantò la spada
è un mistero, perché la gilda non lavora per la gloria. nella terra per sanare quella ferita, per cui usano
compresse di silfio per accelerare la guarigione.

Agganci per Storie


• A Cyrene la festa del Giuramento della
Spada è un evento annuale, in cui si pronun-
ciano giuramenti d’amore, devozione o
vendetta. Quest’anno la Regina Blu ha deciso
di partecipare e fa sapere che se un giura-
mento la compiacerà, la spada su cui viene
fatto sarà benedetta. Quando gli Eroi fanno
il proprio voto, gli occhi della sovrana diven-
gono bianchi ed ella pronuncia una profezia
su un grande viaggio da intraprendere per
salvare il Maghreb dal male.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 103


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• Molti lingotti del miglior ferro del Monte Agganci per Storie
Rosso sono stati rubati e si dice che un • Jaineba, njom della vicina Mbey, cerca rifugio
necromante possa combinarli con le Pietre di da Chitendu. Racconta agli Eroi che la donna
Bonsam Mbeyane per creare le Lame Terribili. ha molte bande di mercenari che setacciano
Queste armi rituali sono temibili quanto le sabbie alla sua ricerca e sono pronti a tutto
quelle fatte con il metallo celeste e infettano per la sua cattura. Jaineba ha nascosto molte
la vittima con una tremenda malattia. donne e bambini in un villaggio vicino e
• Un mastro fabbro della Gilda è stato rapito vuole condurli nel Manden o, in alternativa,
per strappargli le informazioni sulle spade di più in profondità nel Maghreb, evitando
Cyrene. Le prove puntano ai Vodacce, forse Chitendu e i suoi sgherri.
alla ricerca di un modo per produrre armi • Un’oasi vicina al confine con Khemet è stata
paragonabili al dracheneisen Eiseniano. Gli avvelenata e i viaggiatori delle due nazioni
Eroi, che considerano il fabbro loro mentore sono ai ferri corti, lanciandosi insulti e
e amico, devono salvarlo prima che i colpe- accuse, chiedendo riparazioni e acqua. Riu-
voli scoprano il segreto dell’acciaio rosso. sciranno gli Eroi a sedare la disputa e a
scovare il colpevole?
Deserto Ubari • Una carovana con un inviato del Manden
Il grande Ubari, il Mare Dorato di Sabbia, si estende è scomparsa nell’Ubari. Gli Eroi devono
per tutto il Maghreb, da Mbey a ovest fino a Khemet ritrovarla prima che i dignitari Mandenkaw
a est. Le enormi dune sono punteggiate da fiumi delle città costiere lo scoprano. Per compli-
stagionali, o “uadi”, e piccole oasi alimentate da falde care le cose, predoni Mbeyani hanno varcato
sotterranee. Gli uadi non sono corsi d’acqua regolari, il confine nella regione della scomparsa. Le
ma compaiono una volta l’anno o più di rado. tracce conducono inesorabilmente verso
Le tempeste di sabbia, comuni in primavera, possono Zerzura, la perduta Città Bianca… e gli
durare anche una settimana, costruendo lentamente abitanti potrebbero avere misteriose ragioni
altipiani di dune che cambiano con il tempo e i venti, per non lasciar ripartire la carovana, tra cui
sfruttati dai nomadi Amazigh. I nomadi raccontano il timore che si scopra la posizione della città.
anche di un luogo maledetto nelle profondità dell’U-
bari, detto Zerzura o “oasi dei piccoli uccelli”. Pare che
sia un’oasi circondata da edifici e pietre bianche, rico-
perte da minute incisioni. Le poche descrizioni sono
dovute a viaggiatori solitari, che si sono imbattuti
nella Città Bianca dopo una tempesta di primavera,
e ciò ha convinto alcuni che sia un insediamento dei
Jok, ma non ci sono conferme.
L’Ubari è la terra dei nomadi, ma è anche la meta
di chi vuole evitare le autorità. Le dune sempre in
movimento, le rocce affioranti, le rovine sepolte e
le occasionali oasi sono abbastanza ospitali per chi
sappia come sopravvivere e forniscono buoni nascon-
digli. Finché questi personaggi non interferiscono con
le tribù nomadi e i pellegrini, gli Amazigh li lasciano
in pace.

104 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


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Rapporti Attuali
Regno di Aksum Impero del Manden
I Maghrebi rispettano Aksum, il cui popolo fu il L’Impero del Manden è un importante alleato dei
primo a modellare il metallo e a coniare monete e che Maghrebi, li ha soccorsi durante la carestia ed è il loro
non desidera altro che pace e potere. La sua inimicizia più importante partner commerciale. La fede comune
con il Manden è un problema, perché l’impero è uno cementa i rapporti tra questi popoli e la potenza mili-
dei principali alleati del Maghreb. Si spera che la pace tare Mandenka sarà certo utile in caso d’invasione
sia possibile. del Maghreb.
Il Mansa tratta la Regina Blu con grande rispetto,
Regno di Khemet nonostante sia in grado di conquistare la piccola
Khemet e Maghreb sono vicini e hanno secoli di nazione per il suo ferro e le sue armi.
storia comune. Tuttavia, gli effetti della recenti siccità
e carestie hanno rovinato tali rapporti. Montaigne
Il padre della Regina Blu aveva chiesto cibo e I Maghrebi cercano di non farsi incantare dalle grandi
sementi a Khemet, ma non ricevette alcuna risposta, promesse dei Montaignois: ogni loro frase inizia con
né un sì né un no. Le famiglie dei sopravvissuti alla “dare” e finisce con “prendere”. È chiaro che desiderino
carestia e la regina sospettano che il Khemet sia il ferro delle montagne e sfruttino il caos lungo le
troppo preoccupato dei propri problemi per lavorare coste ogni volta che possono.
per il bene comune. L’idea che un duca sia tanto arrogante da credere di
poter sposare la Regina Blu è motivo d’irritazione. I
Regno di Mbey Maghrebi sono orgogliosi e non tollerano che qual-
I mercantili diretti ai porti del Maghreb sono assaliti cuno cerchi di avvantaggiarsi del loro desiderio di pace
dai pirati al soldo della Compagnia Commerciale e prosperità.
Atabeana. Se non fosse per l’astuta guida di Mar
Veraci e la sua flotta personale, i porti sarebbero deso- Vodacce
lati o in mano alla Compagnia. Vodacce è una strana terra, che ha dato i natali a
Questi speculatori si sono alleati con Mbey e ciò persone come Mar e Farfan Veraci. È potente nella
ha messo sul chi vive la Regina Blu. I rapporti sui magia, ma invia solo missionari, che dicono alla gente
nemici dal nord e dal sud la preoccupano e le manovre che sia in errore e provano a strapparla alla fede dei
delle truppe Mbeyane vicino agli accampamenti dei loro avi. I Vodacce producono magnifiche mercanzie
nomadi del deserto innervosiscono la popolazione. e il commercio è benefico per tutti… basta che i
Molti abitanti lungo il confine sono scomparsi e tutti Maghrebi non debbano parlare con loro.
temono che questi sfortunati siano finiti a Mbey.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 105


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Mar Veraci
Una nuova sovrana per una nuova era. La
Governatrice Mar Veraci è il capo, autonominatasi
e molto celebrata, della città costiere. Tiene corte
in una rovina ristrutturata dell’Impero Numanari e,
da feroce ex-pirata, ha grande rispetto per marinai e
mercanti. Mar e sua sorella Farfan , nate a Vodacce
da madre Vodacce e padre Ifriano, avevano sempre
guardato a sud, ansiose di visitare quelle che il padre
chiamava “Terre dell’Oro e del Fuoco”. A sedici
anni, Mar scappò di casa e si unì all’equipaggio della
Brezza Cortese.
In mare poté finalmente vivere come donna, invece
di fingersi uomo secondo l’uso Vodacce. Per molti
anni fu corsara e, essendosi fatta un nome, chiese
alla Regina Blu di concederle il controllo delle città
costiere. Preoccupata degli eventi nel deserto e dell’o-
scurità che sembrava risalire dal sud, la regina le
concesse il dominio richiesto.
Abile con le parole quanto con la spada, Mar è
assolutamente affascinante. I bambini immaginano
di essere lei mentre giocano, fingendo di affrontare
pirati malvagi e jinn astuti. Veraci crede che tutti
abbiano un ruolo nel Maghreb e ascolta sempre ogni
opinione, con gran scorno di ricchi e potenti. È molto
abile a duellare con due spade e nello stile d’oltremare.
Si considera l’assistente della regina e ricorda presto a
tutti chi sia la vera sovrana del Maghreb.

Agganci per Storie


• Mar è accusata di aver attentato alla vita
della Regina Blu e di aver venduto le città
della costa ai suoi alleati di Iskandar. Nel
tentativo di ripulire il proprio nome, assolda
gli Eroi per indagare. Tutti gli indizi puntano
a sua sorella Farfan.
• La più grande debolezza di Mar è l’amore per
la libertà. Odia profondamente gli schiavisti
e ciò la porta ad azioni sconsiderate. Un
agente degli abonsam lo ha capito e ha prepa-
rato una trappola usando una flotta di navi
della tratta, un’esca irresistibile. Mar chiede
MAR VERACI agli Eroi di aiutarla nella propria crociata, ma
riusciranno a notare la trappola in tempo?
“Avventura, ricchezza e celebrità sono
passeggere. La fama è nulla al confronto di
fedeltà e libertà. Preferirei che il mio nome
fosse dimenticato, piuttosto che maledetto.”

106 CAPITOLO 4 | Regno del Maghreb


Andrea Urbani - 249899
Naravas Naryan
Naravas Naryan, il Fantasma del Deserto, ha dedicato
la propria vita e quella della sua gente a respingere il
male di Mbey. È l’eroe di ogni bambino del deserto,
ma non vorrebbe mai imporre il proprio fardello a
nessuno, perché la sua dedizione è figlia del dolore.
La sorella gemella fu rapita e portata a sud quando
erano piccoli. Questo evento non solo lo ha spinto
alla vendetta, ma in qualche modo gli ha dato il potere
di vedere, ogni tanto, parti di Mbey, di sapere dove i
predoni stiano per attaccare il Maghreb.
Naravas è il più veloce fantino di cammelli dell’U-
bari e porta una spada chiamata Canto del Cuore.
Come tutte le lame del deserto è infusa di stregonerie
e reagisce al potere delle altre spade. Questa, in parti-
colare, è stata forgiata a Cyrene usando metallo celeste.
Il primo dovere di Naravas è proteggere i Maghrebi
e ha sentimenti contrastanti sulla decisione della
regina di spostare la corte nel deserto. Da un lato può
proteggerla meglio e la presenza dei più grandi maghi
del Maghreb rincuora la sua gente; dall’altro saperla
tanto vicina al pericolo lo innervosisce, soprattutto
perché il Duca De Toille la segue a ogni passo.
Inoltre, quando la regina è lontana, Naravas riesce
a mascherare meglio i propri sentimenti. Quando
sono vicini vorrebbe solo cantare per lei. Tuttavia il
suo primo dovere è verso il Maghreb, per cui soffoca il
desiderio di ritrovare la sorella e l’amore per la regina
così da guidare i suoi guerrieri contro il male del sud.

Agganci per Storie


• Un mercante di Montaigne sostiene di
aver visto la sorella di Naravas a bordo di
una nave della Compagnia Commerciale
Atabeana. Naravas non ha esperienza di
mare e chiede l’aiuto degli Eroi.
• Alcuni nomadi del sud sostengono che i
guerrieri di Naravas li abbiano attaccati,
rubando provviste e uccidendo chiunque si
opponesse, ma lui è scomparso e non può
rispondere alle accuse. Riusciranno gli Eroi
a ritrovarlo e a scoprire la verità?
NARAVAS NARYAN
“Non c’è nulla di più bello di una spada
nel fodero, il deserto al tramonto e
la regina di un popolo libero.”

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 107


Andrea Urbani - 249899
Duca François De Toille
Il Duca De Toille vede opportunità ovunque.
Neppure lui sa se trovi più eccitante la quantità di
ricchezze che può riunire o il numero di segreti che
è in grado di rivelare. Entrambi gli concedono potere,
per cui gioca alla politica, influenzando tanto l’eco-
nomia locale quanto i rapporti tra i potenti. Spera,
sfruttando i propri contatti con compagnie e mani-
fatture d’oltremare, di rendere l’economia Maghrebi
dipendente dai beni d’importazione, facendo indebi-
tare gli abitanti con banche straniere. In particolare
vuole vendicarsi dei Vodacce, creando un’industria del
vetro superiore alla loro.
Tuttavia, un pensiero domina la sua mente: la Regina
Blu e il suo legame con il Cuore del Deserto. Questo
grande potere lo ossessiona e continua a rimuginare
sulla regina che parla con gli spiriti. De Toille sa che,
per scoprire il segreto del Cuore, deve divenire intimo
della sovrana e che ciò potrebbe dargli più potere di
quanto ne abbia mai avuto.
Il duca è fiero del proprio intelletto e si crede sempre
il più intelligente di tutti. Conosce molte lingue e
non usa traduttori, per essere il più vicino possibile
a chi intende controllare. Tuttavia, non si considera
un manipolatore, è davvero convinto di sapere cos’è
meglio per tutti.
François De Toille sogna un mondo in cui riunirà
Théah e Ifri in modo assai profittevole, anche se
questo rovinerà molta povera gente. La sua ossessione
per la Regina Blu lo ha spinto a credere che il loro
matrimonio potrebbe dargli il potere che desidera
tanto disperatamente.

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• De Toille è pronto a tutto per ottenere un’u-
dienza dalla Regina Blu, anche rapire un
diplomatico Khemeti e incolpare uno degli
Eroi. Riuscirà l’Eroe a dimostrare la propria
innocenza, ritrovare il diplomatico e svelare
il ruolo del duca?
• De Toille è notoriamente geloso di Naravas
Naryan e intende farlo assassinare. Un Eroe
DUCA FRANÇOIS DE TOILLE scopre il piano mentre lavora come guardia
del duca. Riuscirà a ostacolare questa
“Perché invidiare chi è intelligente o ricco? macchinazione dall’interno?
Scopri i loro segreti, leggi i loro libri e, sicu-
ramente, otterrai presto il loro denaro.”

FORZA INFLUENZA GRADO

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Farfan Veraci
Farfan Veraci è rosa dalla gelosia nei confronti della
sorella maggiore. Cresciuta a Vodacce, venne portata
in Ifri da Mar. Farfan fu stupita di scoprire fino a che
punto la sorella avesse avuto successo.
La giovane Veraci non ammetterebbe mai di aver
ottenuto la propria posizione grazie a Mar, anzi
è rapida a elencare i propri talenti e odia che le si
facciano notare i suoi difetti. L’unica che può farlo
è Mar, che spera la sorella superi il proprio egocen-
trismo e impari ad amare questo paese in cui può
essere finalmente libera. Farfan, invece, vuole solo
appropriarsi di tutto ciò che vede: brucia di avidità
e gelosia.
Mentre desidera prendere il posto di Mar, la ammira
e cerca di impressionarla. Farfan non è una grande
marinaia, ma ha un vero talento per i numeri, cosa che
la rende una buona contabile, mercante e navigatrice.

Agganci per Storie


• Farfan incarica un Eroe di sottrarre da una
nave Vodacce in porto uno speciale carico
di sabbia da vetro dell’Ubari. Si scopre
che sotto la sabbia sono nascosti artefatti
Maghrebi e tutto indica che Farfan e i suoi
amici corsari lo sapessero. Riusciranno gli
Eroi a portare alla luce questo gruppo di
contrabbandieri senza finire sotto accusa?
• Farfan deve far arrivare un messaggio privato
alla Regina Blu, a proposito di una cospira-
zione di alcuni capi Amazigh del deserto.
Pare che questi possiedano un antico tomo,
ritrovato nella Biblioteca Semi-Sepolta, che
legittima le loro pretese al trono.

FARFAN VERACI

“Qualsiasi sciocco può impugnare una spada,


ma ci vuole un vero maestro per fare in modo
che un altro la punti nella direzione giusta.”

FORZA INFLUENZA GRADO

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Andrea Urbani - 249899
Capitolo 5
Regno di Aksum
Andrea Urbani - 249899
REGNO DI AKSUM
“Aksum, un sogno di passata grandezza, una visione
di come il futuro dovrebbe essere e, al presente, un
crocevia di decadenza. Solo la fede e la compren-
sione possono condurci al nostro vero destino.
Ras Abebe di Aksum

“Il primo dei primi”, così è noto il Regno di Aksum. La Aksum si trova su un altopiano centrale, che va da
prima vita di Terra apparve in questa sacra landa, i 1300 a quasi 4000 metri sul livello del mare, con la
primi passi dell’umanità furono su queste sabbie. Una montagna più alta, Bale, che raggiunge i 6000. È inter-
miriade di artefatti dei Jok è nascosta qui, tanto che secato da vari fiumi, tra cui il più importante per il
persino la collezione usata dall’imperatore per difen- regno è il Berbera, che scorre da Iu-Neserer, dimora
dere il regno impallidisce. Le genti di Aksum furono dei Jok, fino al mare. Nel corso dei secoli le tempe-
le prime a usare la scrittura, a stabilire commerci rature sono cambiate: in passato erano temperate
internazionali in tutta l’Ifri e a sviluppare forme di ovunque, oggi lo sono sull’altopiano, gelide sui picchi
matematica avanzata come il calcolo infinitesimale. e calde nel sud. Di solito il clima è caldo e secco, con
Fu il primo regno a ricevere un seggio Sika’Dwa dai piogge brevi, eccetto nelle regioni con molti seguaci di
Jok, insieme al mandato divino per cui la terra riflette Ajuk… o così si dice.
la volontà del sovrano. Il Regno di Aksum fu anche Come molti altri regni, Aksum è sorto a spese di altri.
il primo a battere moneta e a ideare molte migliorie In origine il Regno di Aksum lottava contro il vicino
nell’agricoltura, nella ceramica e nell’architettura. Srek per il controllo di territori e fonti di cibo. Dopo

112 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


Andrea Urbani - 249899
REGNO O IMPERO?
Aksum viene, di solito, indicato come regno,
una serie di battaglie, gli Aksumiti prevalsero ma, al ma il sovrano, il Negusa Nagast, ha il titolo
contrario di altri conquistatori, non sterminarono i di imperatore e ha potere sui negus e sulle
niste night, sovrani vassalli. Strutturalmente
Sreki, ma li assimilarono, preservandone linguaggio
questo fa di Aksum un impero, dove i re si
e costumi. Coloro che scelsero di andarsene furono inchinano a un imperatore. Tuttavia, i Jok
liberi di farlo. Fu così che Srek divenne parte di Aksum, hanno donato il seggio Sika’Dwa a un regno
creando un regno più stabile e potente. Furono queste e per questo gli Ifriani parlano di Regno di
azioni ad attirare l’attenzione dei Jok sui loro troni celesti. Aksum. L’imperatore è un “primo tra eguali”
Questi misteriosi esseri discesero da Iu-Neserer e, in quanto custode del seggio, legittimo
sovrano di tutte queste terre.
(Isola di Fiamma) per insegnare agli Aksumiti scrit-
tura e matematica avanzata, con cui i mortali crearono Gli abitanti usano il nome “Aksum” per
calendari, strade, letteratura e musica. Divennero parlare sia della capitale sia del paese. Gli
capaci di prevedere il futuro grazie a complesse analisi stranieri sono spesso confusi dal fatto che
matematiche, un dono che, insieme al loro credo nell’u- tutto debba essere chiarito dal contesto. Chi
nità, li rese i più grandi diplomatici di Terra. Ogni vuole evitare fraintendimenti, a volte, parla di
“Città di Aksum”.
corte ambiva ad avere un Osservatore Aksumita come
consulente per negoziare le situazioni più complesse
grazie alle sue analisi predittive. Come spesso accade,
però, questi talenti servirono per la guerra.
Nei tre secoli successivi al dono del seggio Sika’Dwa,
la potenza militare di Aksum aumentò rapidamente, prese il controllo di Aksum divenendo il primo
portando alla conquista di altre terre e all’assimila- Imperatore Ortodosso Ānidi Hibiri Tefet’iro.
zione di tribù e costumi. I racconti sulla loro ricchezza Nei primi giorni dopo l’arrivo del Secondo Profeta,
e benevolenza si diffusero per tutta Terra, eppure l’antico culto evocò creature per metterlo alla prova.
il popolo rimase umile e grato per i doni ricevuti. Tutte caddero di fronte a Khalil, ma i cultisti non se
Persino ai nemici e agli sconfitti venivano concesse ne dimenticarono e giurarono che sarebbe morto per
grazia e amicizia. Mai, nella loro lunga storia, gli mano loro. Ancora oggi i loro eredi si nascondono
Aksumiti scatenarono una guerra, pur combattendo nell’ombra; i loro dei sono immortali e pazienti, al
in molte e perdendone una sola. contrario del Profeta e della sua famiglia:, è solo
In quei primi anni il regno era una potenza navale e questione di tempo.
commerciale che rivaleggiava con l’Impero Numanari, Sin dall’arrivo del Secondo Profeta, ogni impera-
esportando avorio, sale, caffè, gusci di tartaruga, oro e tore o imperatrice fa risalire la propria stirpe a Tafari,
smeraldi. A causa di una grande guerra con i Numanari che convertì Aksum al credo di Theus. Ogni gene-
e poi con la Mezzaluna, Aksum diede fondo alle proprie razione modifica leggermente la bandiera nazionale
risorse e cadde in declino. Questa sconfitta pose fine a per riflettere gli aspetti del Profeta che considera più
sei secoli di grandezza e causò una spirale discendente. importanti. Il leone è l’unico elemento che non viene
Mentre tutto questo accadeva, l’avidità colpì i mai rimosso.
sovrani: il Negusa Nagast Wey e i suoi tre successori Nei secoli seguenti, molti culti locali e idiosincratici
compirono atti sempre più immorali nel tentativo vennero abbandonati. Oggi la religione principale,
di ottenere ricchezza, gloria e potere. Instaurarono praticata dal 70% degli Aksumiti, è quella della
di nuovo il culto degli antichi dei, immortali orrori Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro, anche se
abissali assopiti sul fondo dell’oceano e a cui non nelle comunità rurali si conserva il culto di Ajuk. In
importava dell’umanità. Il legame tra il divino seggio passato le diverse religioni nazionali coesistevano
Sika’Dwa e la terra distrusse la ricchezza di Aksum, pacificamente e, nonostante la conversione all’or-
riflettendo la corruzione del Negusa Nagast. Quando todossia del Profeta, l’Imperatore Tafari non mise
l’impero era ormai indebolito, giunse qui il Secondo mai fuori legge le vecchie fedi, né promosse alcuna
Profeta con la sua famiglia. Tafari, figlio del Profeta, persecuzione. Adottò invece i più alti ideali Aksumiti

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 113


Andrea Urbani - 249899
e scelse di regnare su un paese multire- Osservatori Nebīyi
ligioso, pur adottando personalmente Nel corso dei secoli gli Osservatori
una sola fede. sono stati chiamati in molti modi:
Oggi queste vecchie lamentele sono “Logopoliani” e “Cronisti” sono due
tornate. La Chiesa Ortodossa Ānidi dei più comuni. Questi individui
Hibiri Tefet’iro sta inviando missio- praticano l’arte dell’analisi avanzata
nari per imporre il proprio dogma, tramite la matematica superiore, al
rifiutando l’antica tregua tra le religioni. punto che sembrano cantare all’uni-
Al tempo stesso, mercanti di Vodacce fanno in modo sono con l’universo. Abbracciare quest’arte significa
di trasformare antichi soci in acerrimi rivali, così da dedicare la propria vita al calcolo infinitesimale. La
appropriarsi delle ricchezze e delle rotte commerciali disciplina dei Nebīyi migliora memoria, percezione e
di Aksum. Sembrano provare un piacere perverso nel capacità analitica, insegna a riconoscere i legami più
rompere la parola data e i trattati di pace. Quando importanti tra persone, situazioni, luoghi e momenti.
vengono messi alle strette, incolpano un altro Principe Questo richiede valutazioni e logica, non solo calcoli.
e scrollano le spalle dicendo: “Così va Terra, amico Gli Osservatori lo descrivono come navigare su un
mio.” L’Imperatore Makonnen ha iniziato a usare navi fiume con molti canali, cercando di trovare la rotta
camuffate, cariche di soldati, per tendere imboscate ai per tornare al corso d’acqua principale.
pirati Vodacce, per poi rivendere gli scafi catturati ai Ogni Osservatore studia rigorosamente la mate-
loro rivali. Ha inviato diplomatici in Castille, Ussura matica e molte altre discipline. Ciò richiede di
e Vestenmennavenjar, affinché facciano pressione su passare molto tempo sui libri e apprendere strani
Vodacce. Un Eroe che voglia aiutare l’Aksum o riem- trucchi mnemonici, come l’uso di nomi particolari
pirsi le tasche, scoprirà che il regno è molto ansioso di per individui o animali, così da creare associazioni
trovare agenti per sventare le ambizioni imperialiste mentali, gesti automatici che aiutino a far di conto o
di Vodacce. scelte di colore negli abiti per stimolare la capacità di
Nell’ultimo decennio Aksum è stato in guerra con il memoria e deduzione. Un Osservatore può sempre
ricco Impero del Manden per il controllo delle espor- far affidamento sul calcolo scritto, annotando con uno
tazioni. Pur non avendo le immense risorse dell’av- stilo su una tavoletta piccole notazioni. Si dice che gli
versario, Aksum è riuscito a tenerlo sotto pressione Osservatori più abili possano dedurre pur stando in
prevedendo i movimenti di flotte e truppe, così da stanze vuote senza alcun aiuto.
minimizzare le proprie perdite e massimizzare quelle Questo processo quasi istantaneo sembra magia,
nemiche. Stanchi del conflitto, l’anno scorso i due ma è frutto di pratiche secolari studiate per decenni.
regni hanno concordato un matrimonio per siglare Questa tradizione influenza anche le canzoni per
una pace duratura. bambini e i giochi matematici. La cultura Aksumita
Il tanfo della decadenza, però, inizia a fluire da abbraccia la logica e la prevedibilità e, con le giuste
questa terra gloriosa: i raccolti marciscono e c’è chi condizioni e la benedizione dei Jok, un Osservatore
parla di cose oscure che strisciano dall’ombra per può prevedere quasi ogni evento a partire dalle condi-
divorare tutto ciò che incontrano. Alcuni cercatori di zioni di partenza. Recitando certe sequenze con il
reliquie sostengono che batraci abominevoli e sacri- tono corretto l’impossibile diventa possibile.
leghi emergono da antiche rovine. Nel profondo sud
molti contadini hanno visto i propri raccolti tramu-
tarsi in una poltiglia puzzolente nel giro di una notte.

114 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


Andrea Urbani - 249899
Anche se gli Osservatori si basano su calcoli rigorosi si incontri sulle strade potrebbe essere un nobile, un
e memorizzazione, elevano questa scienza a un’arte mago o un grande studioso. Persino i cittadini comuni
spirituale. Meditazione, preghiera e canti rituali sono che si riuniscono in negozi e ristoranti parlano di poli-
parte del loro addestramento. Di solito attribuiscono tica e degli affari nazionali come del tempo e dello
le rivelazioni all’intervento dei Jok, perché i soli calcoli stato dei campi.
portano a lunghe equazioni prive di intuizioni utili. Qui gli Eroi hanno molto lavoro: l’imperatore ha
Questa combinazione di spiritualità e matematica bisogno di aiuto per proteggere il paese, mettere fine
permette agli Osservatori di compiere balzi logici figli alla guerra e preparare la figlia a regnare. A livello
della numerologia. locale ci sono pirati di fiume, nobili diseredati in
Nessuno straniero è mai divenuto Osservatore, cerca di duelli verbali (magari facendoseli amici dopo
sembra una capacità esclusivamente Aksumita. Forse una grande dimostrazione), maghi malvagi decisi a
è frutto dell’educazione locale, intrisa di determinismo evocare gli abonsam, antichi testi del Secondo Profeta
matematico, forse nessuno straniero si è mai applicato da ritrovare, i misteri dei Jok e della loro matematica
per i decenni necessari; o, magari, i Jok hanno davvero oracolare e una cospirazione volta a trovare il pros-
riservato questa benedizione solo ad Aksum. simo Profeta e causare la fine del mondo!
Le regole per gli Osservatori si trovano nei prossimi
capitoli. Questi personaggi sono solo Aksumiti e viag- Giocare un Eroe di Aksum
giano di rado… ma gli Eroi sono sempre l’eccezione! Gli Eroi Aksumiti hanno alle spalle una lunga tradi-
zione di conoscenza, generosità e lealtà, ma oggi la
Avventure in Aksum loro terra è in un momento buio e molti altri Regni di
Aksum è un regno vasto, con un popolo ben istruito e Ifri sono caduti vittime della malvagità o del diavolo.
un sovrano benevolo, ma anche sommerso di difficoltà. Un Eroe di Aksum può essere…
Per cinque anni è stato in guerra con il vicino Impero
del Manden e ora è stato concordato un matrimonio • Un Osservatore Nebīyi, che studia la sacra
per siglare la pace, sebbene la sposa non ne sembri matematica e cerca di comprendere il mondo
felice. Nelle zone rurali esistono ancora antichi culti, grazie all’analisi rigorosa e alla memorizza-
non tutti devoti agli dei del focolare o ai benevoli dei zione, unite a spiritualità e meditazione.
del cielo. Orribili abonsam si aggirano liberi, perché • Un soldato dell’esercito Aksumita, abile
lo stregone incaricato di difendere il paese è fuggito. nell’uso della shotel e della lancia, con capa-
Gli Eroi trovano in Aksum un popolo pieno di cità tattiche, in grado di correre per un’intera
speranza socievole e attento, che vive in tempi di notte e riuscire a battersi il mattino dopo.
terribile incertezza. La qualità della vita è in declino, • Un agente della Skia, che cerca le minacce
perché la guerra ha esaurito le risorse del paese. Tutti alla sicurezza del regno e se ne occupa con
sono tesi: riuscirà l’imperatore a trovare un nuovo discrezione ma, soprattutto, tenta di porre
stregone per difendere il regno dagli spiriti maligni? fine alla guerra con il Manden.
La guerra con il Manden giungerà a una pacifica • Un ex-membro della Zukic Shock, la Guardia
conclusione o continuerà fino alla distruzione reci- Imperiale, congedato dopo cinque anni di
proca o alla sconfitta di Aksum? fedele servizio e ora in cerca di avventure.
Invece di piccoli villaggi con pochi animali, gli stra- • Uno Stregone del Melbur o dasusuo, che
nieri scoprono ricchi porti, da cui partono magnifici tratta e stringe accordi con gli spiriti maligni,
lavori in metallo e tessuti diretti a Vodacce e oltre, rischiando sempre la tragedia.
mentre all’interno ci sono città con colossali edifici • Un tagliapietre di campagna, che preserva l’arte
in pietra e legno, chiese dedicate al Secondo Profeta segreta di realizzare le Steli, i magici plinti di
con elaborati affreschi e mercati trafficati. I mercanti pietra che proteggono Aksum dal male.
si muovono lungo i grandi fiumi tra le città e chiunque

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 115


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Classi Sociali
Il Regno di Aksum è formato da cinque ceti con stili Chiesa
di vita molto diversi. La diffusione dell’istruzione (che Ad Aksum la religione è una cosa seria. I luoghi
va di pari passo con la religione) ha fatto sì che anche più sacri sono controllati dalla Chiesa Ortodossa
gli ultimi dei contadini e dei pastori sappiano leggere e Ānidi Hibiri Tefet’iro, che imita la Chiesa Vaticina
far di conto. Il confine tra contadini e piccoli mercanti di Castille. Appartenere al clero conferisce grande
è labile, così come quello tra ricchi mercanti e nobili prestigio, a prescindere dal rango, e i sacerdoti
impoveriti. Avere accesso all’istruzione crea un senso di possono viaggiare liberamente come i nobili. Sono,
cameratismo egualitario ma, sebbene persino i braccianti inoltre, soggetti alla giustizia ecclesiastica ed è raro
sentano di avere il controllo del proprio destino, il potere che vengano arrestati, interrogati o ripresi per le loro
politico ed economico non è equamente distribuito. azioni, anche se criminali. In casi estremi, ricevono
Tutti i ceti interagiscono liberamente, senza le restri- una “tirata d’orecchi” dal negus provinciale. In passato
zioni che si incontrano in altre parti del mondo. Ciò sfruttavano raramente i loro privilegi ma, in questi
fa sì che gli stranieri ignoranti (o, di rado, gli abitanti tempi bui, cattivi comportamenti e corruzione sono
più maleducati) rischino spesso di insultare un ras sempre più diffusi e il clero tende ad abusare sempre
e ritrovarsi coinvolti in un duello verbale pubblico. più della sua posizione.
Ovviamente l’elevata istruzione Aksumita rende questi
scontri poetici più letali di quelli con le spade. Reali
Esistono due classi di nobili non-imperiali. I primi
Contadini (Zxafi) sono i sovrani, che vivono in immacolati palazzi
Gli zxafi di Aksum vivono una buona vita e persino di pietra e hanno un ruolo attivo nel controllo del
nelle zone più remote ricevono un’istruzione elemen- territorio. Un negus o una niste night comandano
tare presso la chiesa locale. Ogni insediamento grande le truppe regionali e si assicurano che siano sempre
o commerciale ha un medico, un sacerdote e uno stre- pronte al combattimento, una conseguenza della
gone Melbur. Questi funzionari non lavorano solo per lunga guerra con il Manden. Vivono vite di lusso
lo stato, ma sono anche insegnanti. grazie ai loro titoli, ricchezze, mancanza di responsa-
La giornata di un contadino è scandita da lavoro, bilità o aderenza alla fede.
preghiera, famiglia e ricerca della felicità. A diffe- Gli altri nobili, in seguito al deterioramento delle
renza dei loro pari di altre nazioni, gli zxafi non sono fortune Aksumite, hanno perso le proprie terre,
sempre legati da debiti ai proprietari terrieri, anche se ricchezze e influenza. Sono poco più che zxafi con
i loro spostamenti sono spesso limitati, dovendo prov- un titolo. I racconti delle loro sfortune sono molto
vedere alla famiglia tramite lavoro nei campi, manuale diverse, ma tutti si tengono stretti i propri titoli,
o allevamento. Uno zxafi può risalire la scala sociale spesso convinti che si tratti di una situazione transi-
cercando nuove opportunità come artigiano o tramite toria. Eppure, molti sono costretti a vendere le terre
l’istruzione, diventando un professionista. Questo, e stringere accordi con individui discutibili pur di
come ogni altra cosa, richiede impegno e l’aiuto dei Jok. conservare il proprio stile di vita.

Classe Media (Vwie) Imperiali


I vwie sono tra gli individui più ricchi di Aksum, i All’apice del regno c’è la famiglia imperiale, guidata
mercanti. Controllano importazioni ed esportazioni, dal Negusa Nagast Makonnen e la regina Zufan. La
oltre ai commerci interni tra le città. Anche i funzio- parola dell’imperatore è legge divina a cui si ubbidisce
nari pubblici rientrano in questo ceto. A differenza senza discussioni. La famiglia forma la casta più
degli zxafi ricevono un’istruzione di livello universi- ristretta ma importante di Aksum, gode di innume-
tario e possono viaggiare liberamente, anche all’estero revoli privilegi e di un’incredibile quantità di ricchezza
se possono permetterselo. Il cuore di questo ceto sono e potere. I suoi membri sono considerati esempi per
architetti, ufficiali militari e mercanti, le cui giornate il resto del regno e la gente cita spesso le azioni dei
sono meno lunghe e faticose di quelle degli zxafi. sovrani passati come fossero proverbi

116 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


Andrea Urbani - 249899
GLOSSARIO
AKSUMITA
Essere esempi viventi è un fardello pesante. La Dasusuo: “saggi” (da non confondere con i
famiglia e gli altri reali spingono ogni sovrano che Saggi). Praticanti della Stregoneria Melbur.
non riesca a esserlo ad abdicare. L’atto di rinunciare
Negus: sovrano di una grande regione di
al potere per il bene del popolo è considerato tra i Aksum; da non confondere con IL Sovrano.
più nobili che un imperatore possa fare. La fama otte-
nuta dal riconoscere i propri limiti è spesso motivo Negusa Nagast: Re dei Re Aksumita,
sufficiente per spingere un sovrano debole a lasciare il l’Imperatore.
posto a sorelle o cugini. Per esempio, l’ex-imperatore
Nigiste Nigist: Regina delle Regine Aksumita,
Girma Solace dimostrò di non avere il temperamento
l’Imperatrice.
adatto a regnare e, su consiglio della famiglia, abdicò
e si trasferì al sud per aiutare i contadini bunna e Osservatori Nebīyi: matematici super-per-
consigliare il negus locale. Per il resto della vita studiò cettivi, che usano la scienza contenuta nelle
le scritture e visse un’esistenza semplice, divenendo opere del Profeta per prevedere il futuro.
famoso grazie alla scelta di abbandonare i lussi del
Shotel: spada ricurva Aksumita.
suo status. Dopo la morte venne fatto santo per la
dedizione dimostrata al popolo di Aksum. Skia: polizia segreta Aksumita, impiegata
dall’Imperatore per svelare minacce interne
Titoli Imperiali ed esterne.
Negusa Nagast (Re dei Re) o
Nigiste Nigist (Regina delle Regine) Vwie: classe media dei mercanti Aksumiti.
Il titolo proprio del sovrano di Aksum è Negusa
Ze’er: lingua ufficiale di Aksum in cui sono
Nagast (o Nigiste Nigist) e “Igziabeher, Eletto di redatti i documenti governativi.
Dio, colui che governa il regno di Aksum e la Città
di Aksum”. Così chi siede sul Sika’Dwa viene ricono- Zukic’ Shock: Guardia Imperiale, le truppe
sciuto dai sovrani delle province del regno. d’élite dell’Imperatore.
Ogni Negusa Nagast o Nigiste Nigist ha governato
Zxafi: contadini Aksumiti.
dalla città di Aksum sin da quando l’Imperatore
Tafari vi trasferì la capitale dal prosperoso porto di
Addis Addus.
Per tradizione, il sovrano viene assistito da un Alto
Consiglio di reali. Pur non essendo imperiali, hanno
grande influenza e possono facilmente manipolare un
monarca debole.
Di solito c’è un solo Negusa Nagast o Nigiste Nigist, Itergit (Consorte)
ma esiste una legge, invocata solo quattro volte nella L’itergit è il (o la) consorte dell’imperatore o impe-
storia del regno, che prevede la doppia monarchia. Il ratrice, la cui incoronazione avviene tre giorni dopo
regno può avere due sovrani che, però, devono concor- quella del monarca, con la benedizione della Chiesa.
dare e regnare insieme. È una legge tanto antica che se Il titolo si applica a entrambi i generi. Ogni sovrano
ne è dimenticata l’origine e solo alcuni storici sanno ha diritto di avere un consorte oltre al proprio coniuge
della sua esistenza. Tuttavia, se Aksum dovesse essere ufficiale. Questo ruolo è un’eredità dei primi giorni
divisa per motivi politici o formare un’alleanza con del regno.
un regno vicino, questa curiosità storica potrebbe
divenire assai importante!

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 117


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Le’ul (Principe) o Le’elt (Principessa) Bitwoven (Conte o Contessa)
Questo è il titolo conferito ai figli, figlie e nipoti Un ras ha sempre due bitwoven al proprio servizio,
dell’imperatore o imperatrice. Se il monarca muore o detti Mano Destra e Mano Sinistra, che si occupano
abdica, il titolo passa ai discendenti del nuovo sovrano. di spionaggio e sicurezza di stato. Ognuno controlla
interi dipartimenti di spie, informatori e traduttori,
Nurgust (Famiglia Imperiale) che usano codici esoterici e hanno caratteristiche
Questo titolo è usato per tutti gli altri membri della uniche, per proteggere i segreti di Aksum dagli stra-
famiglia imperiale, per i sovrani che abdicano e i nieri e dagli altri nobili. Ci sono frequenti conflitti
loro discendenti. Per tradizione, i nurgust restano a tra le Mani nel tentativo di ottenere le informazioni
palazzo e ricevono una rendita. A seconda delle mire più recenti. In teoria questa competizione dovrebbe
del sovrano regnante, questo può essere fatto per portare a recuperare le informazioni migliori, sfrut-
tenere i parenti al sicuro o sotto controllo. Di solito, tando i sistemi più efficienti, ma la realtà è che gli
i nurgust hanno molta influenza politica, perché agenti finiscono, a volte, per pestarsi i piedi senza
possono muoversi liberamente a palazzo e interagire sapere che lavorino per lo stesso regno.
con il resto della famiglia reale, ma non sono vincolati
alle medesime aspettative riposte nel sovrano. Lij (figli dei monarchi)
Figli, figlie e nipoti di negus e niste night ricevono il
Titoli Nobiliari (Non Imperiali) titolo di lij per indicare il loro sangue reale.
Questo è il titolo conferito dall’imperatore ai sovrani
delle grandi province. Viene trasmesso da una gene- Dscah Ru (Stregone di Corte)
razione all’altra e può essere tolto solo dal negusa Il dscah ru è un consigliere dell’imperatore, esperto
nagast. Questi sovrani sono la voce dell’imperatore e nella pericolosa arte del Melbur. Il suo compito è
ne applicano le leggi, alla lettera o in spirito. Sono tra evocare e controllare gli abonsam per il bene del regno,
gli individui più attentamente controllati dal sovrano un’operazione rischiosa. La posizione è attualmente
e dall’Alto Consiglio. vacante, perché l’ultimo dscah ru è finito sotto il
potere di Bonsam ed è fuggito da Aksum. Per decreto
Ras (Duca o Duchessa) del negusa nagast, non è stato scelto un successore.
Ras è uno dei titoli più importanti di Aksum. Chi lo
porta controlla un vasto territorio e raccoglie le tasse Abeto Hoy (Nobile)
da tutti i mercanti e i lavoratori che vi abitano. Questi Questo è il titolo di gran parte del nobili. Nel rivol-
domini sono più grandi di una città, ma inferiori a un gersi a chi possiede grandi proprietà o ricchezze si
regno. Il titolo viene spesso conferito anche ai capi di enfatizza la prima sillaba. Anche chi è impoverito e
vari uffici imperiali. Questi ras conservano il proprio deve lavorare per sopravvivere è molto rispettato, ma
feudo, ma se la loro posizione viene revocata le terre spesso parte in cerca di fortuna all’estero.
ritornano all’imperatore. Questo è, ovviamente, un
forte incentivo perché i burocrati facciano un buon
lavoro, così che l’imperatore li conservi al loro posto!

118 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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OSPITALITÀ
NOBILIARE
Funzionari della Corte Imperiale Un nobile è sempre benvenuto nella resi-
Ederase (Reggente) denza di un suo pari per qualche mese e scac-
ciarlo è considerato maleducato. Persino i
Quando il negusa nagast è troppo giovane, infermo
nemici con cui si hanno faide aperte vengono
o in viaggio all’estero, l’ederase ne fa le veci e può accolti, seppur con riluttanza.
nominare nuovi nobili. In teoria agisce con la piena
autorità dell’imperatore, ma il suo potere è molto Abdikarim ed Elsa sono una coppia quasi in
influenzato dall’opinione pubblica. Un ederase poco rovina, che viaggia per tutto il regno, sfrut-
popolare scoprirà che i nobili lo ostacolano e rifiutano tando questa tradizione per godersi la vita
che non possono più permettersi. Sono ospiti
i suoi ordini, preferendo attendere che l’imperatore lo
costanti di altre famiglie grazie ai loro titoli.
confermi o lo scacci. Di conseguenza un ederase deve
accumulare favori, o ricatti, in previsione del futuro.

Tsezafi Taesas (Scriba Ufficiale) Blattageta (Signore dei Paggi)


Questa è forse la posizione più influente della Corte Il blattageta, l’amministratore di palazzo, comanda
Imperiale, perché il tsezafi taesas è sempre due i blatta (paggi) che servono la famiglia imperiale e
passi dietro l’imperatore, trascrivendo ogni editto. impongono il protocollo, come stabilito dal blattageta.
Inoltre, come custode del Gran Sigillo, registra Anche se i paggi non sono guerrieri, hanno l’autorità
tutte le udienze e pubblica le leggi e i trattati. La sua di scacciare chiunque causi problemi, si comporti
firma appare su tutti i documenti al posto di quella maleducatamente o violi il protocollo.
dell’imperatore.
Interagire con la Nobiltà
Agge Negus (Bocca del Re) I viaggiatori potrebbero essere sorpresi di quanto
L’agge negus è l’araldo dell’imperatore. Per tradizione sia facile interagire con i nobili di Aksum. Qui il
ce ne sono due, in caso il sovrano dovesse inviare sangue blu non significa isolamento o una posizione
messaggi in luoghi diversi contemporaneamente, tanto elevata da essere irraggiungibile. Chi non si
oppure uno sia catturato o ucciso. L’imperatore parla dimostra pericoloso e rispetta l’etichetta scopre che
tramite gli agge negus, ma tale prestigiosa posizione sia facile stringere amicizia con i nobili, persino i
non significa necessariamente influenza. Attualmente reali, anche se può essere difficile identificarli per
entrambi gli araldi sono all’estero e l’imperatore ne ha strada o nei mercati, perché pochi indossano abiti o
nominato uno temporaneo. simboli distintivi.
La famiglia imperiale è diversa: per ragioni di
Lique Mekwas (Sosia dell’Imperatore) sicurezza nessun visitatore può incontrarla senza
Ogni negusa nagast ha tre o quattro lique mekwas, una perquisizione accurata sotto l’occhio vigile delle
sosia che lo seguono in battaglia. È la posizione di guardie. Tuttavia uno straniero educato e affascinante
maggior fiducia del regno. Sin dall’assassinio del potrà ottenere udienza più facilmente che in qualsiasi
Secondo Profeta questo ruolo è sempre stato occupato. nazione di Théah.
Un Eroe cortese e di buone maniere potrà farsi amici
Aqabe Se’at (Custode del Tempo) nobili in breve tempo. Ovviamente, non tutti questi
Questa prestigiosa posizione è sempre assegnata a personaggi hanno ricchezza e potere tali da divenire
un membro della Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri mecenati e potrebbe essere difficile distinguere gli
Tefet’iro, che gestisce l’agenda dell’imperatore e impoveriti, perché molti conservano ancora terre e
controlla gli impiegati di corte. Questo ha spesso case, anche quando non hanno una rendita o imprese
creato problemi quando l’aqabe se’at viveva fuori di successo. Alcuni nobili potrebbero proporre agli
dal palazzo. stranieri accordi commerciali o personali, oppure aver
bisogno di loro per occuparsi di “questione speciali”.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 119


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Costumi e Cultura
Abbigliamento Linguaggio
A causa del clima, le donne dell’Aksum centrale e In Aksum si parlano oltre centosettanta idiomi, di
settentrionale indossano abiti in smehha, lunghe cui almeno settanta solo a livello locale. Lo Ze’eg è
strisce di cotone cucite insieme. La smehha delle la lingua ufficiale e l’unica in cui sono redatti i docu-
popolane è grezza e poco flessibile, ma facile da lavare menti governativi. Anche se non è imparentato con
e bastano pochi giorni per un abito nuovo. Quella le lingue di Théah, molte parole delle nazioni meri-
delle nobildonne, calda e setosa al tatto, si adatta ai dionali (soprattutto Vodacce e Numa) sono entrate
movimenti, ma ci vuole più di un mese per realizzarla. nell’uso, di solito per indicare concetti stranieri come
Il tessuto viene messo a bagno per settimane per “spadaccino” e “archeologo”. Spesso le guide dell’Aksum
ammorbidirlo. Spesso le mercanti hanno una singola settentrionale parlano le lingue d’oltremare, soprat-
striscia colorata lungo l’orlo, mentre gli abiti delle tutto nei porti.
nobili sono cascate di colori vivaci e disegni complessi.
Gli uomini portano pantaloni, camicie fino al ginoc- Cibo
chio e colletti di vari colori per gran parte dell’anno. Uno zxafi mangia ciò che riesce a coltivare, pescare o
Nei mesi più freddi indossano giacche di hem-ki comprare con i propri mezzi limitati. I cibi comuni
(pelle animale). Il tipo di animale e il colore indicano includono tuberi e radici, diverse verdure, pane
lo status della persona. I comuni animali da pascolo piatto fermentato con lievito naturale (injera), uova,
sono per i popolani, mentre creature più rare sono anguille, pesci e latte delle greggi. La qualità varia
per i nobili. Alcuni imperiali portano giacche di pelle molto e le famiglie povere devono accontentarsi di ciò
di mostro. che trovano. Spesso si condisce tutto con una spezia
Durante le cerimonie uomini e donne indossano locale detta woti, che aggiunge una nota piccante e
scialli in tessuto leggero forniti ogni anno dalla Chiesa. affumicata, migliorando le verdure altrimenti poco
Ogni famiglia ha il proprio stile, con croci, colori e saporite o coprendo il cattivo sapore di certi pesci.
disegni determinati dalla storia, professione e posi- Viene aggiunta anche ai rari piatti di carne mangiati
zione della famiglia nella comunità. Gli scialli termi- durante le feste.
nano con perle appese a intervalli di 7,5 cm. Il numero Anche i vwie e i membri inferiori del clero amano il
di perle su ogni filo dipende dal ceto, i popolani ne woti, ma hanno una dieta più varia con molta carne di
hanno una, gli imperiali cinque. manzo, pollo e agnello. I sacerdoti ricevono una parte
Gli abiti degli stranieri attirano curiosità e commenti del cibo prodotto nel loro territorio come dono alla
spiritosi. Il terribile caldo estivo tormenta chi è Chiesa, mentre mercanti e artigiani ricchi possono, a
tanto pazzo da indossare abiti pesanti, come quelli volte, permettersi vini stranieri.
di Vodacce e Sarmatia. Anche gli abiti che limi- I nobili hanno accesso alla miglior qualità e quan-
tano i movimenti attirano le risate. Un viaggiatore tità di cibo. Grazie all’influenza sui commerci hanno
intelligente adotta in fretta la moda locale pur non accesso a carni, formaggi, frutta e alcolici d’impor-
conoscendo gli usi e gli accenti Aksumiti, almeno non tazione. Questo privilegio si estende anche ai gradi
soffrirà il caldo tropicale come indossando una giacca alti delle forze armate: ogni ufficiale al comando di
pesante di lana o un corsetto! almeno cento unità si gode i frutti di Aksum e delle
terre straniere.
La Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro vieta
di mangiare carne e latticini il terdì e il redì, eccetto
nei trenta giorni che precedono l’Indugio del Profeta.
Secondo la dottrina Aksumita, il digiuno rappresenta
il chiedere perdono per l’assassinio del Secondo
Profeta. Chi lo osserva dedica tali giorni alla preghiera.

120 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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NOBILI IMPORTANTI
Bitwoven Nebiat è l’attuale capo della Skia.
La bevanda nazionale è il tej, un fermentato prodotto Sebbene sembri usare la sua autorità per
con miele e le foglie polverizzate, gli steli e le bacche il bene del regno, i suoi veri obiettivi sono
sconosciuti. Di solito risponde all’imperatore
del gesho. I Vestenmennavenjar lo descrivono come
e finge di essere all’oscuro delle operazioni
simile all’idromele, ma con un retrogusto più legnoso meno legittime, pur avendo montagne
e terroso. Una fermentazione più lunga la rende d’informazioni su molti nobili locali e stra-
più forte. Il sapore dolce del miele maschera l’alto nieri. In ogni caso, l’imperatore si fida di lui
contenuto alcolico e rende difficile capire quanto sia ciecamente, ma nessuno può giurare se sia
forte prima che sia troppo tardi. Le mescite per bene davvero fedele o abbia informazioni suffi-
cienti a deporre persino il negusa nagast.
riportano il tempo di fermentazione sul menù, mentre
quelle illecite spesso lasciano gli avventori in vicoli bui, La seconda bitwoven, Maaza, è una donna
con il borsellino vuoto. Negli ultimi anni, la versione bassa all’apparenza allegra, dai modi vivaci.
analcolica, il berz, è divenuta sempre più popolare e Nessuno riesce a immaginare questa giovane
costosa, tanto che ora ha un prezzo superiore al tej. come una spia, incluso Nebiat. L’aspetto e
l’apparente ingenuità fanno sì che venga
spesso sottovalutata, ma in realtà è peri-
Musica colosa quanto una vipera. È abile nello
La storia popolare e la religione influenzano la musica strappare informazioni a individui sospettosi,
Aksumita, ma gli elementi Vaticini stanno soppian- fedele al negusa nagast e grande amica della
tando, pian piano, le fedi più antiche. La musica ha principessa Mehret. Sorveglia da vicino la
un sistema modale di suoni, con lunghi intervalli tra famiglia imperiale e diffida del suo collega.
alcune note che variano su base regionale. Per esempio,
L’attuale ederase, Habte, è più vecchio
quella delle montagne è monofonica, con frequenti
dell’imperatore, ma non ha ancora trovato
pause e cori per riempire i silenzi, mentre quella del un sostituto. Spesso viene visto addormen-
sud è polifonica. tato nei giardini del palazzo. Dato che non
è attualmente in servizio, molti funzionari
Strumenti lo considerano poco più che un vezzo del
Gli strumenti a corda di Aksum variano in base alle palazzo, ma i politici più astuti sanno che
conosce a fondo l’imperatore e la sua famiglia,
regioni e ai musicisti. Si va dal masenqo, un liuto a
dato che potrebbe doversi occupare dei loro
corda singola, al krar e alla begena, lire con sei e dieci interessi in qualsiasi momento.
corde rispettivamente. Ognuno ha un suono distin-
tivo, che rappresenta la regione in cui lo strumento Uno dei blatta, Atrua, è stato posseduto da
è più diffuso. un Jok che intende sorvegliare la famiglia
I musicisti dei monti preferiscono il washint, un imperiale e giudicare se sia degna di ricevere
nuove nozioni matematiche. È improbabile
flauto di bambù, mentre al sud si usa l’holdudaw, un
che venga scoperto, a meno che non incontri
corno d’animale scavato. Nel nord si usano anche stru- un abonsam rinnegato. Dato che a corte
menti a fiato in metallo, mentre al sud si preferisce non c’è un dscah ru, è molto probabile che
il bambù. Durante le cerimonie e per dare il ritmo un abonsam entri a palazzo. Grazie alla sue
alle preghiere, la Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri capacità sacre, il Jok potrebbe scacciarlo
Tefet’iro usa il sistro, un sonaglio che produce un facilmente, ma dovrebbe rivelarsi. Per ora
Atrua si limita a osservare e attende che
delicato suono metallico. I Dīnisti, fedeli ai dogmi
la persona giusta si dimostri all’altezza dei
della Mezzaluna, impiegano un grosso tamburo bisogni del regno e degno di una nuova forma
portatile detto kebero. Infine, il nagarit, un colossale di calcolo oracolare.
tamburo largo 2,4 e alto 4,2 metri che viene suonato
con una pertica durante le cerimonie reali e gli
annunci pubblici.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 121


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L’ARTE DEL NARRARE
Di solito l’arte Aksumita, sia iconica che
Danza rappresentativa, serve a raccontare una
L’eskista, praticata solo in Aksum, è una danza tradi- vicenda, spesso importante per la storia
locale. A differenza degli artisti Théani, che
zionale eseguita da uomini e donne. Questo ballo
spesso realizzano scene mitologiche, ritratti
è uno dei più complessi del regno e chi ne diviene di nobili o rappresentazioni guerresche, gli
maestro riceve i complimenti dell’imperatore in Aksumiti tendono a mostrare i personaggi
persona. Si basa su particolari movimenti del busto: proprio nel luogo dove viene eseguita l’opera
il sollevarsi delle spalle, la rotazione delle scapole e (soprattutto nel caso di chiese e rovine),
il tremito del petto. Viene accompagnata solo dalla nell’atto di compiere un gesto storico.
tradizionale musica per archi Aksumita.
Un celebre avventuriero e archeologo
Anche l’amrou, come l’eskista, si esegue con la parte disse: “La X non indica mai il punto.” Ad
superiore del corpo, ma invece delle spalle si concentra Aksum, invece, l’arte può essere un indizio
sul collo. Ci voglio anni per impararlo e una vita per importante. Che si sia alla ricerca di tracce
divenirne maestri. Include una serie di passi, in cui il dell’influenza dei Jok, del nascondiglio di un
collo si muove da una parte e il corpo dall’altra, che abonsam o di passaggi segreti, l’arte locale
potrebbe fornire gli indizi giusti agli Eroi.
si conclude con un salto perfettamente sincronizzato.
Nelle campagna si pratica un ballo meno strutturato,
il gonbel. Si tratta di una rapida rotazione della vita,
in cui tutto il corpo si muove al ritmo della musica. A Lo stile rappresentativo viene usato maggiormente
differenza delle altre danze, non prevede rigide coreo- su pergamene e altre superfici piatte e regolari. Di
grafie, i danzatori improvvisano a tempo, muovendosi solito sono opere dai colori vivaci con un singolo
per adeguarsi ai cambi di ritmo e tono. È considerato soggetto, oppure diversi pannelli che illustrano un
un ballo vivace, che esprime gioia e diffonde felicità. racconto popolare, storico o legato a un mestiere.
Questa forma d’arte è meno stilizzata e più influen-
Arte zata dalle tecniche moderne, pur conservando regole
L’arte Aksumita si divide in due periodi distinti: prima rigide che la fanno apparire sempre uguale agli occhi
e dopo la conversione alla Chiesa Ortodossa Ānidi dei Théani. In realtà, gli artisti che usano questo stile
Hibiri Tefet’iro. Sin dalla conversione un singolo tema si sforzano di creare una scena restando all’interno
domina l’arte nazionale: tutto (dipinti, croci, icone, delle regole, cosa che rende la loro creatività ancor
manoscritti miniati e opere in metallo) riflette la più straordinaria al confronto della moderna arte di
nuova fede. Gioielli, ceste e tessuti conservano, invece, Théah, incentrata su realismo o scene complesse.
uno stile più tradizionale.
Lavorazione del Metallo
Pittura e Scultura Gli Aksumiti lavoravano già il metallo quando gli altri
Aksum è dominata da due stili artistici: iconico e Regni d’Ifri lo credevano magia: i loro artigiani erano
rappresentativo. Il primo è il più antico, con figure eccezionali e in anticipo sui tempi. Con il metallo si
stilizzate dagli occhi a mandorla, di solito rappre- realizzano armi, strumenti e, soprattutto, gioielli,
sentate di profilo, e viene usato per oggetti religiosi, attrezzi e magnifiche opere d’arte. Tuttavia, fino all’in-
chiese e manoscritti. Enormi immagini in questo troduzione della polvere da sparo dall’estero, non si
stile sono state realizzate sui fianchi di molti monti costruivano armi da fuoco.
di Aksum e le statue si possono trovare ovunque. Gli Gli artigiani del metallo di Aksum usano, di solito,
artisti si sono attenuti a questo stile per secoli, sin da rame e ottone. Gli ornamenti più comuni sono Croci
quando rappresentavano i cacciatori all’inseguimento dei Profeti metalliche, che hanno lentamente sosti-
dei cervi e oggetti infuocati che cadevano su Terra, nei tuito quelle in legno diffuse dopo la conversione del
pressi della Depressione Solforosa. Nelle chiese sono regno. Nonostante la diffusione di rame e ottene,
comuni dittici e trittici di icone religiose, tanto quanto le croci più vecchie sono d’oro e argento mentre, di
gli affreschi che illustrano la storia nazionale. recente, ne sono state prodotte alcune placcate o rico-
perte con foglia d’oro o argento.

122 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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INSULTARE
QUALCUNO A TAVOLA
Le croci Aksumite hanno spesso una base ricurva Il galateo Aksumita è molto diverso da quello
(come una ciotola rovesciata) detta “braccia del Théano. GLi Aksumiti mangiano con le mani
o, più spesso, strappano pezzi di pane con cui
Profeta” montata su una sfera, che può essere facil-
si servono direttamente dai piatti, mentre i
mente rivolta in direzioni diverse. Le estremità dei Théani, perlomeno i ricchi, hanno adottato
bracci sono piatte, con complesse decorazioni fatte a la posateria.
mano. Più ci si avvicina alle città, più le croci sono
elaborate: gli artigiani vi intarsiano parole e i proprie- Questi sono i costumi che un visitatore
tari le lucidano regolarmente. dovrebbe seguire per non offendere il
padrone di casa o un altro dei commensali:
Le corone, un altro importante elemento di
quest’arte, vengono prodotte per la famiglia imperiale, Lavarsi le mani prima di sedersi o di toccare
i reali, i funzionari nobili e i sacerdoti di alto rango. il cibo (vengono appositamente fornite
Hanno una parte frontale alta con due bande circolari ciotole d’acqua).
che avvolgono la testa. Quelle della famiglia imperiale
hanno l’immagine del sole sulla fronte, mentre quelle Quando si saluta una persona che sta già
mangiando, limitarsi a un contatto polso
ecclesiastiche includono croci, sorrette da piccoli
contro polso, senza stringergli la mano,
bracci metallici. così da evitare di sporcarsi a vicenda.
Di recente, le opere Aksumite in metallo sono dive-
nute di moda tra i ricchi di Vodacce, che importano a Il cibo è servito in piatti comuni e va
caro prezzo ciotole di ottone e tazze elaborate. condiviso con tutti.

Non allungarsi sopra la tavola se si vuole


Artigianato
qualcosa dall’altro lato del piatto comune,
Grazie all’assimilazione di molti gruppi etnici, cultu- basta chiedere.
rali e religiosi, Aksum produce una vasta gamma di
tessuti con disegni geometrici. Persino più semplici Se qualcuno si offre di imboccarti, accet-
sono la rappresentazione di complessi problemi mate- talo come segno di rispetto.
matici. La Chiesa li usa per realizzare abiti colorati,
Lasciare sempre che gli anziani inizino a
arazzi, tendaggi e ceste, utilizzate tanto per la conser-
mangiare prima di tutti gli altri.
vazione del cibo quanto come piatti da portata.
La tessitura è un’attività diffusa, praticata tanto Ovviamente Eroi stranieri potrebbero non
per necessità da zxafi e mercanti, quanto come conoscere queste regole ed esserne sorpresi,
forma d’arte e hobby. Ceste in colori vivaci e disegni soprattutto quando un nobile prova, come
complessi adornano le case dei nobili, mentre esem- gesto d’amicizia, a imboccare un Eroe non
sposato. Un Malvagio locale potrebbe sfrut-
plari più pratici e robusti sono in quelle più povere.
tare questa ignoranza come “prova” del fatto
Si dice che alcuni artigiani siano capaci di intrecciare che un Eroe non sia degno di fiducia.
ceste a trama così stretta da trattenere acqua e spiriti
maligni. Gli esemplari più grandi possono contenere
una persona ed essere usate come nascondigli o per
celare una guardia priva di sensi, così da non attirare
l’attenzione…

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 123


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Architettura Sport
L’architettura Aksumita presenta basi comuni, ma Gli Aksumiti prendono lo sport molto sul serio
molte varianti regionali. Innumerevoli edifici, castelli, da quando la Nigiste Nigist Zaduxis creò i Giochi
palazzi, ville, case degli zxafi e chiese sono realizzati Decimali durante il Tempo del Giubilo, un periodo
con strati alternati di pietra e legno a vista, come tra di pace senza precedenti. Atleti da tutto il regno giun-
i Vesten. Le estremità dei travetti di supporto, a inca- sero ad Aksum per gareggiare.
stro, spuntano dai muri e sono dette “testa di scimmia”. Non esiste un vero sport nazionale e ogni regione
Questo sistema scarica la pressione sulle fondamenta ha il proprio. Gli abitanti degli altopiani del nord
e rende sicuro l’edificio. L’esterno è completato con praticano regolarmente il lancio del giavellotto come
una mano d’intonaco, che protegge la pietra dalle allenamento per la caccia. Nella capitale e nelle città
forti piogge. commerciali è diffuso il Kest, un gioco di strategia
La moda attuale è quella di case rotonde di arenaria e logica (simile al Go, ma giocato su scacchiera
con fondamenta in basalto. Questo stile sta lenta- rettangolare). Nel sud e vicino ai confini, i bambini
mente prendendo piede nelle città, ma nelle campagne imparano sin dai quattro anni il A’Nazaha Wa-Tahtib,
persiste la testa di scimmia. o semplicemente Tahtib, una forma di lotta con il
L’architettura Théana, nonostante la sua magnifi- bastone. Un maestro di bastone dalla città di Jekti è
cenza, ha avuto scarso successo in Aksum. Il celebre in grado di battere con facilità due esperti cavalleggeri.
architetto Yona di Addis Addus ha provato a impor- Infine, nelle regioni centrali, si pratica la maratona,
tare lo stile Avaloniano, ma le sue innovazioni hanno una necessità per inviare i messaggeri da una città
incontrato forte resistenza. In particolare perché all’altra. Ogni tre anni le regioni hanno le loro compe-
questi edifici funzionano bene nel clima freddo e tizioni, che durano quattro giorni, in preparazione dei
piovoso di Avalon, ma non permettono la ventilazione Giochi Decimali.
necessaria alle estati calde di Aksum. Rappresentare la propria regione o città ai Giochi
Yona cerca mecenati che finanzino la costruzione è un grande onore e un riconoscimento di maestria
di nuovi edifici, così da mostrare la propria visione e atletica. Non si gareggia solo per dimostrare la
sperimentare nuove forme ibride. Se riuscisse a realiz- propria abilità, ma per l’onore della propria terra e
zare un edificio davvero memorabile, il suo mecenate per dare un esempio di ciò che gli Aksumiti possono
otterrebbe grande fama… e un posto nell’alta società raggiungere. Quando un sovrano ospita dei dignitari
di Addis Addus. stranieri potrebbe portarli ai giochi per impressionarli
o mostrare loro un esempio della cultura del paese.
Fino ad oggi nessuno è stato tanto barbaro da rovi-
nare i Giochi con sabotaggi od omicidi, ma l’attuale
declino delle fortune di Aksum ha reso le competi-
zioni sempre più letali. Può accadere di tutto: un’im-
boscata a un atleta durante il viaggio, gare interrotte,
l’uso della stregoneria per barare e stranieri che
influenzano i risultati con scommesse. Un Eroe che
preservi la santità dei Giochi otterrà di certo il favore
dell’imperatore.

124 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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L’INDUGIO
Il Secondo Profeta fu ucciso da sette Codice Ecclesiastico
assassini, ma impiegò sette giorni a morire. Il Codice Aksumita Ortodosso della Chiesa Ānidi
Questo periodo è detto “Indugio” e, durante Hibiri Tefet’iro, detto Yeberalachewini K’alati, cono-
tale ricorrenza, i preti digiunano dall’alba al sciuto anche come “Parole Illuminate” o “Codice
tramonto, in segno di umiltà e per chiedere
perdono di questo omicidio. In questi giorni
Hibiri” è formato da due parti. La prima contiene
vengono compiuti molti atti di carità, perché gli insegnamenti del Primo Profeta, coerenti con
ai fedeli viene detto di essere generosi con quelli della Chiesa Vaticina di Théah, e molte lezioni
tutti coloro che incontrano. La speranza è, dettate dai santi con variazioni minime. La Chiesa
così facendo, di compensare il male dell’ucci- Hibiri sostiene che la sua versione sia la più antica
sione del Profeta di Theus. del mondo conosciuto. La seconda parte, decisamente
più corposa, è formata dagli insegnamenti, dai saggi
consigli e dai commenti personali del Secondo Profeta.
Khalil fu assai prolifico durante l’Indugio, i sette
Religione giorni di agonia causati dalle ferite inferte da sette
La Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro (“Singola assassini. La sua opera Āmeshashu Git’imochi (Poemi
Natura Unificata” in Ze’eg) è la religione introdotta del Crepuscolo) riunisce tutti i suoi insegnamenti,
da Khalil e la dominante in Aksum. Tanto gli zxafi profezie, poesie con messaggi nascosti comprensibili
quanto i nobili la chiamano semplicemente Chiesa solo ai più devoti e avvertimenti sulla terza incarna-
Hibiri, quando sono lontani da sacerdoti e parenti zione. Molti di questi messaggi, avvertimenti e il nome
molto devoti. Anche se questa abbreviazione non è del Terzo Profeta appaiono come formule incompren-
mancanza di rispetto è considerata poco dignitosa e sibili. Data la familiarità con la matematica, molti
fa alzare qualche sopracciglio Aksumiti hanno cercato di decifrarli, ma anche chi
Alcune tradizioni Hibiri arrivano dal Khemet, dai sosteneva di esserci riuscito non è mai stato in grado
riti di una piccola setta dell’Impero della Mezzaluna di dimostrarlo.
codificati durante il viaggio del Secondo Profeta verso La Chiesa Hibiri ha un rapporto amichevole con
la sua patria. quella Vaticina e con l’al-Dīn, ma non aderisce alle
Il ritorno del Secondo Profeta ad Aksum assicurò la stesse dottrine. Ha il proprio Pontefice e santi, spesso
posizione e l’influenza della Chiesa sul regno. Dopo laici che hanno compiuto grandi opere per il popolo
la conversione dell’Imperatore Tafari, le vecchie fedi piuttosto che per la corona. Vaticini e Hibiri hanno
svanirono pian piano. Rimangono alcune sacche nelle inviato rappresentanti per scambiarsi informazioni,
campagne, che si riducono sempre più a ogni gene- riti e cerimonie. Nonostante le differenze i rapporti
razione. Il culto di Ajuk, la più grande delle antiche restano cordiali: l’Inquisizione non entra ad Aksum
religioni sopravvissute, conserva una certa presenza e la Chiesa Vaticina considera l’Hibiri come una setta
perché i contadini pregano il Dio del Cielo affinché Ifriana necessaria.
mandi la pioggia, vitale per loro.
Il dogma centrale dell’Hibiri è che i primi due
Profeti (e il Terzo non ancora giunto) siano tutte
incarnazioni delle medesima anima con un singolo
scopo. Ognuna è un nuovo aspetto del Profeta, ma
tutte sono la stessa persona. Quest’unica anima lega
tutti i Profeti: etnia, genere e origine sono irrilevanti,
perché la vera qualità del Profeta è spirituale. L’Hibiri
insegna che sinora ci siano state solo due incarnazioni
e il Terzo Profeta debba ancora apparire. Inoltre crede
che vi saranno altre due incarnazioni e che sia suo
compito preparare loro la via.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 125


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MORTE DEL
SECONDO PROFETA
Potreste aver notato che il racconto della cerimonie legate ai campi e i fedeli tengono viva tale
morte del Secondo Profeta non coincide con tradizione. I preti di Ajuk si chiamano Emuron, divi-
la storia Dīnista del suo omicidio per mano natori della Volontà del Dio dei Cieli. Questa fede
della principessa di Thaj. sembra avere un effetto, perché le regioni con grandi
concentrazioni di devoti hanno piogge più abbondanti
È vero che Tafari fosse figlio di Khalil e e sono protette dalle inondazioni. Anche i monasteri
che divenne imperatore. Gran parte delle di Ajuk non sembrano avere mai problemi di carenza
cronache Aksumite è precisa e ben documen- o eccesso d’acqua.
tata. Semplicemente i Dīnisti credono che
Khalil abbia lasciato Aksum prima della sua Stregoneria
morte e che la Tomba dei Traditori ospiti i Melbur—Trattare con gli Abonsam
resti di quei cultisti che Tafari fece uccidere, La più vile forma di stregoneria di Aksum è il Melbur,
credendoli colpevoli della morte del padre. una patto diabolico, a volte equiparato al Sanderis. I
Tutto ciò, però, non spiega l’esistenza dei praticanti, chiamati dasusuo o saggi, appartengono
testi dell’Indugio. spesso alla nobiltà, come a Théah, anche se si dice
che la medesima magia sia praticata dalle streghe
I preti Hibiri, invece, credono che la versione dell’interno. Il più importante praticante è il dscah ru,
Dīnista sia un tentativo di riconciliare consigliere dell’imperatore, che si assume il compito
la notizia della morte del Profeta con la di trattare con gli abonsam così che il sovrano resti
mancanza di una salma nella Mezzaluna. Il puro. La posizione è attualmente vacante e non c’è un
fatto che il corpo sia stato arso è un modo maestro di quest’arte a proteggere l’imperatore dagli
facile per giustificarne l’assenza. spiriti demoniaci o a preparare i giovani.
L’affinità per il Melbur si manifesta nell’infanzia,
Le due fedi non concordano su questo punto sotto forma di voci che sussurrano promesse allo
e gli studiosi hanno trovato prove a sostegno stregone in erba. Spesso un abonsam diventa “amico
di entrambi i racconti… purtroppo. immaginario” del bambino, fornendogli aiuto, come
punire i bulli o rubare un giocattolo, in cambio di
atti di crudeltà, come torturare un animale o perse-
guitare i propri fratelli. A causa dell’effetto corrosivo
Ajuk, il Dio del Cielo di tali patti sulla mente, è importante identificare
Una delle ultime fedi indigene di Aksum è quella di presto questi bambini. In circostanze normali, il
Ajuk, un Dio del Cielo, che benedice i campi con la dscah ru coordina altri praticanti che si occupano
pioggia e aiuta la crescita delle messi. I suoi fedeli di trovare e addestrare i piccoli. Purtroppo, a causa
credono che egli sia rimasto, mentre tutti gli altri dei della situazione attuale, è probabile che i bimbi
se ne sono andati, perché ha un compito semplice con questo talento diventeranno una generazione
e pratico. Questo approccio pragmatico alla divi- di Malvagi privi di scrupoli che fanno patti con
nità è congeniale al popolo e anche alcuni membri i demoni.
della Chiesa Hibiri sostengono che, forse, Ajuk sia
uno degli enigmi di Theus. In ogni caso, non è stato
dimenticato. Ogni anno vengono celebrate feste e

126 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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Governo
Il governo Aksumita è una piramide amministrativa Istruzione
e di potere, che ha alla base i funzionari più bassi e L’imperatore Tafari istituì una pubblica istruzione
in cima il negusa nagast, che gode del diritto divino gratuita. Le radici multiculturali di Aksum hanno
assoluto. Le più importanti posizioni militari e ammi- creato una società con una vasta base di conoscenze
nistrative sono occupate da membri della famiglia storiche, culturali e generali. Secondo Tafari, preser-
imperiale. L’idea è anche che simili individui siano più vare e costruire a partire da tale ricchezza era la prio-
fedeli e, discendendo dal Profeta, siano più vicini alla rità dello stato. I benefici principali sono: una migliore
divinità e ciò conferisca loro maggior consapevolezza qualità di vita per il popolo e un introito costante per
e capacità di comando. la Chiesa.
Sotto l’imperatore e i suoi parenti ci sono i negus e Nonostante i finanziamenti pubblici, è raro che gli
le niste night, sovrani di grandi domini su cui hanno zxafi abbiano il tempo necessario per ricevere più che
autorità assoluta, pur rispondendo all’imperatore. È un’istruzione elementare. I bambini sono più utili per
una posizione ereditaria, ma l’imperatore può deporli, il lavoro in fattoria o in bottega e devono cavarsela
rischiando di scatenare una guerra civile. Ogni con questa educazione limitata. I vwie e i ceti più alti
negus o niste night governa una delle dieci province sfruttano al massimo questo sistema e considerano
del regno. l’istruzione superiore una necessità.
Ogni provincia è ulteriormente divisa in woreda o L’ammissione a università e collegi, tutti privati,
distretti, di solito formati da una città con i villaggi richiede lettere di referenze e una donazione. Nessuna
circostanti. Al loro interno, questi sono organizzati legge proibisce a uno zxafi di frequentare l’università,
in kebele, la più piccola divisione amministrativa del ma è quasi impossibile che riesca a entrarvi. Fino a
regno, equivalente a un quartiere o rione. oggi, quattro zxafi sono riusciti ad accedervi e solo
Secondo la tradizione matematica del regno, ogni una, Adina, si è laureata.
sovrano nomina dieci governatori che, a causa delle Le università di Aksum sono paragonabili a quelle
dimensioni di alcune province, potrebbero dover di Théah, ma si concentrano su materie diverse. La
controllare più di un woreda a testa. Ovviamente, matematica, ovviamente, è la più importante, seguita
questo è terreno fertile per le competizioni tra buro- da letteratura e storia. I laureati si specializzano in
crati e nobili in cerca di potere. A causa delle recenti ingegneria, architettura, politica, amministrazione,
sfortune, alcuni governatori sono caduti tanto in filosofia, cultura e, di rado, scienze naturali.
basso da portare queste lotte a conclusioni tragiche.
Gli stranieri sono spesso stupiti dalla burocrazia e Moneta
ridondanza di tale sistema. I consigli rionali prendono Sotto la Nigiste Nigist Zaduxis, Aksum iniziò a
decisioni di basso livello che, una volta approvate, coniare la propria moneta. Pur non essendo stata la
passano a un’assemblea più grande, poi a un sindaco, prima nazione al mondo a usare monete metalliche al
quindi al consiglio dei governatori e, infine, al sovrano mondo, fu la prima in Ifri. Oltre ad aiutare i commerci,
della provincia. Risolvere questioni complesse può le monete sono un mezzo di propaganda, avendo il
richiedere parecchio tempo e anche una mozione profilo dell’attuale imperatore, accompagnato da una
di poco conto può restare impantanata tra dispute spiga di grano e le parole “Che il regno sia potente”. In
territoriali e scontri burocratici. Questo livello di seguito, sul verso, fu aggiunto un disco a rappresenta-
controllo, però, permette al governo di bloccare zione della luna, poi sostituita con una croce quando
proposte tossiche e corruzione. venne abbracciata l’ortodossia Ānidi Hibiri Tefet’iro.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 127


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Il governo conia monete in oro, argento e bronzo. La Marina Aksumita non è mai stata sconfitta
Quelle d’oro sono le più pesanti e piccole, mentre in nelle proprie acque e usa “rocce” artefatto dei Jok
quelle d’argento e bronzo viene eliminata la spiga di collocate sul fondale per estrarre i chiodi dai vascelli
grano. La loro qualità è attentamente controllata e nemici. Ecco perché in Aksum si pratica ancora l’an-
quelle di bassa qualità sono rimosse dalla circola- tica arte del jegri, il legare insieme il fasciame con
zione. Le monete d’oro sono usate per i commerci corde annodate.
esteri, così da rafforzare il potere e la fama di Aksum.
I villaggi rurali utilizzano prevalentemente il baratto, Skia
le monete tendono a essere più diffuse nelle grandi La Skia è un’antica organizzazione, creata da Asmach
città e nei porti. Gelila dopo l’assassinio del Secondo Profeta. Questa
donna era convinta che Aksum dovesse imparare a
Forze Armate proteggersi dalle minacce interne ed esterne e che
Le forze armate e la monarchia procedono di pari per farlo fosse necessaria una certa libertà d’azione.
passo, perché il negusa nagast è anche comandante Avvicinò l’imperatore Tafari, figlio del Profeta, che
in capo. Spesso delega, in parte o completamente, approvò l’idea e diede all’organizzazione autorità asso-
questo ruolo a un parente, ma tutto resta sempre in luta. Anche se tutti i membri della Skia hanno molto
famiglia. Questo controllo diretto rafforza il potere potere, usarlo troppo liberamente compromette la
e la sicurezza della famiglia imperiale. Quanta atten- capacità dell’organizzazione di restare nell’ombra. Per
zione ogni sovrano dedichi alle forze armate dipende questo sfruttano reti di influenza, denaro e le loro capa-
dalle preferenze personali. L’attuale negusa nagast le cità predittive per muovere le pedine nel gioco della
tiene d’occhio molto da vicino a causa della posizione politica. È raro che impugnino una lancia o una spada.
incerta di Aksum. Asmach Gelila fondò la Skia con diciotto membri,
Anche se il monarca è comandante in capo, ogni sulla base della credenza numerologica che questo sia
sarawit (reggimento) risponde a un negus e porta un numero fortunato. Quando un agente muore o si
il nome del suo distretto d’origine. I sarawit sono ritira, è rimpiazzato segretamente da un altro. Quattro
suddivisi ulteriormente in base dieci, fino a squadre degli attuali membri sono morti difendendo la Tomba
di dieci soldati assegnate ad avanguardia, corpo prin- dei Traditori dal Dscah Ru Rada, poi fuggito, per cui
cipale, fianco destro, fianco sinistro e retroguardia, a la Skia deve trovare dei sostituti. Ciò significa che
seconda dei casi. Ciò permette ai governatori locali di gli agenti sono molto occupati, dovendo sia sventare
richiamare piccole unità in caso di bisogno, ma guai azioni nemiche sia cercare reclute affidabili.
a chi dovesse abusarne contro i voleri dell’imperatore. L’attuale obiettivo della Skia è porre fine alla guerra
L’esercito impiega unità di elefanti da guerra (perché con l’Impero del Manden. Gli agenti conoscono
i cavalli sono rari e un singolo elefante può devastare i segreti guai sovrannaturali di Khemet e Mbey e
orde di nemici) e fanti armati di lancia e shotel. Prima credono che sia necessario fare fronte comune contro
dell’introduzione delle armi da fuoco, gli arcieri tale oscurità. Per questo hanno combinato le nozze
Aksumiti, detti Alhidaf, erano leggendari, ma ormai tra la Principessa Mehret e il Principe Maghan Kon
quest’arte sta scomparendo e formano poco più del Fatta e, come piano di riserva nell’eventualità dell’in-
5% dell’esercito attuale. Gli ufficiali sanno che Aksum terferenza di forze maligne, sperano di far convolare
non ha le finanze necessarie per un esercito comple- anche il Ras Mekonnen di Aksum e Lady Teru del
tamente moderno, dotato di armi da fuoco, per cui Manden qualche settimana prima del matrimonio
si concentrano sull’addestramento dei soldati e sulla reale. Essendo sommersa di lavoro, la Skia rischia
superiorità tattica e operativa nella raccolta d’informa- di rivelarsi in caso di interferenze maligne, perché
zioni, nella pianificazione e nella rapidità. sarà costretta, forse, a un’azione decisiva. A meno di
trovare degli Eroi a cui affidarsi…

128 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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STEMMA IMPERIALE
DI AKSUM
Lo stemma della famiglia imperiale lega I titoli militari non-nobiliari sono:
la dinastia al Secondo Profeta. Il simbolo
compare sulle pietre del primo piano del
• Shaqela. Comandante di mille soldati, con il
palazzo imperiale e sulle bandiere cremisi in
tutto il paese. Rappresenta un trono di pietra diritto di assegnare promozioni sul campo a
con due angeli che fiancheggiano il sovrano tutti i ranghi.
seduto. L’angelo a destra impugna lancia • Shabell. Comandante di duecentocinquanta
e shotel, quello a sinistra libro e bilancia. soldati, che può assegnare promozioni sul
Rappresentano i due aspetti del monarca campo fino al grado di Lla Azima Alea.
divino. In cima al trono si erge una grande
• Metoliq. Comandante di cento soldati, vera
croce, mentre ai piedi del seggio c’è un feroce
leone in attesa degli ordini dell’imperatore. spina dorsale dell’esercito.
• Amsa Eleg. Guida unità di venti soldati. Di
solito questa posizione viene assegnata per
meriti sul campo.
Zukic’ Shock (Guardia Imperiale) • Lla Azima Alea. Guida unità di dieci soldati,
La guardia è formata da venti soldati scelti da giovani, la più bassa posizione di comando. Molti
all’inizio dell’addestramento, e provenienti da ogni sono promossi a questo grado sul campo ed
ceto. Il gruppo si addestra come unità per proteggere è la posizione più alta che uno zxafi possa
la famiglia imperiale e servire il trono. I membri sono raggiungere, salvo circostanze eccezionali.
divisi equamente tra specialisti in spada e lancia e, di
recente, tiratori scelti con armi da fuoco. Nomi Aksumiti
Ogni Zukic’ Shok serve per cinque anni e, come Aksum ha la propria tradizione onomastica, ma dopo
ricompensa dopo il congedo, può scegliere qualsiasi la conversione molti hanno assunto nomi d’origine
carriera desideri. Questo breve servizio serve ad avere Vaticina o della Mezzaluna. I cognomi sono rari, ma
truppe sempre fresche e da propaganda per l’arruola- di recente molti hanno iniziato a crearsene alcuni.
mento, convincendo altri ad arruolarsi dopo aver incon- La tradizione è di presentarsi prima con il nome del
trato un loro pari che è stato elevato per il servizio reso. padre e poi con il proprio. Non ci si rivolge mai agli
Ci sono sempre due guardie accanto all’imperatore, altri usando il cognome, che sia ereditato o appena
un maestro di spada e lancia e un tiratore scelto con inventato, lo si usa solo nei contratti e nella corrispon-
numerose pistole. denza. Ogni nome Aksumita ha un significato, che
I titoli nobiliari militari includono: spesso influenza l’accoglienza riservata a chi lo porta.

• Dejazmach. Comandante delle forze armate, Nomi Maschili Comuni


di solito un membro anziano della fami- Abal (Servo del Re), Amir (Forte), Biruh (Intelligente),
glia imperiale. Caleb (Devoto), Dawit (Beneamato), Eezkis (Theus
• Fitawrari. Comandante dell’avanguardia, di è la mia forza), Frew (Seme), Hassan (Primogenito),
solito il fratello o sorella minore di un negus. Jember (Tramonto), Lake (In Salute), Medr (Stupito),
• Grazmach. Comandante dell’ala sinistra. Melaku (Angelo), Rada (Colui che aiuta), Samuel
• Qegnazmach. Comandante dell’ala destra. (Theus ha udito), Sefu (Spada), Tamrat (Miracolo)
• Balambaras. Termine che designa qualsiasi
nobile al comando di truppe. Nomi Femminili Comuni
• Asmach. Comandante della retroguardia e il Abaynesh (Come il Fiume Berbera), Addis (Nuova),
più fidato tra i ministri. Bedelwa (Con la sua fortuna), Desta (Gioia), Eddel
(Destino), Emku (Perla), Hamelmal (La Parola),
Heran (Eroina), Konjit (Bellezza), Mare (Mio Miele),
Ruth (Compagna), Safia (Pura e Saggia), Tarik (Colei
che ha una storia da raccontare), Worknesh (Tu sei oro),
Yodit (Donna del Secondo Profeta), Zahera (Fiore)

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 129


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Luoghi di Aksum
Il territorio di Aksum è vario e complesso quanto Clima
il suo popolo, dai deserti del confine orientale alle Il Regno di Aksum è montuoso e si sviluppa su un
catene montuose di Aekowa, Mondeba e Sel al centro, altopiano diviso in parte nordorientale e sudocciden-
fino alle foreste tropicali lungo il confine sud. tale. Ci sono molti laghi, che sono diventati punti di
Le pianure aride sono divise a metà e forniscono sosta per viaggiatori e abitanti. Le loro acque sono
molte risorse naturali, sotto forma di piante evolutesi sempre fresche e cristalline e il più grande è il Lago
enormemente dopo l’inaridimento di questo ex-pa- delle Rimembranze.
radiso tropicale. Il territorio è segnato da montagne, Il clima si divide in tre fasce in base alla vici-
colline e scogliere. Su alcuni dei picchi sono state nanza all’equatore: Zolka (tropicale), Dea du Yuzi
costruite chiese e le cime sono permanentemente (Subtropicale) e Teul (fredda). Con l’altitudine
innevate, una rarità in Ifri. aumentano le piogge annuali e si verificano occasio-
La catena dei Simmini fornisce rifugio a molte nali piene. L’elevazione media dell’altopiano è 1.800
specie in pericolo, come il lupo Abro, la cui calda metri sul livello del mare, ma il punto più basso è di
pelliccia vale una fortuna a causa del colore, o l’uc- 180 metri sotto il livello del mare.
cello Lagurme dall’impressionante apertura alare Esistono cinque stagioni: Metker (estate), Teg
e piumaggio dorato, spesso usato come animale da (autunno), Gega (inverno), Uetl (primavera) e Helu
caccia. Aksum ospita oltre trecento specie di mammi- (inverno/primavera). Il giorno più freddo dell’anno
feri, tra cui la Revi, la più grande tra le zebre, e più cade sempre a metà di Helu e la stagione delle piene
rettili indigeni di ogni altro Regno d’Ifri. avviene una volta ogni dieci anni durante Metker.
A causa delle scarse piogge, l’acqua è sempre stata
un problema per gli abitanti della parte settentrio-
nale. Ciò ha portato a sviluppare una nuova tecnica
agricola: i terrazzamenti. I contadini realizzano una
serie di piattaforme a scala per la raccolta dell’acqua,
che poi viene convogliata fino ai campi.

130 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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Città di Aksum
La capitale del regno di Aksum si trova a cinque Gli edifici pubblici e sociali formano un circolo
giorni di viaggio dal porto (ed ex-capitale) di Addis degradante attorno alla città lungo il fianco della
Addus, lungo una strada dorata a sei corsie. Dopo montagna. Ogni ufficio ha gradini scavati nella sua
la morte del Secondo Profeta, monaci e artigiani struttura. Per le strade di Aksum, si possono vedere
iniziarono a realizzare un complesso mosaico lungo la intere generazioni di artisti che realizzano vivaci affre-
strada, lavorando giorno e notte. L’opera continua da schi religiosi e incisioni in vendita al mercato. L’aria è
secoli e il livello di dettaglio è tale che tante vite non densa di canti di lode e del profumo di spezie. La città
sono bastate a completarla. È inutile usare pressioni, non dorme mai, anche nel cuor della notte gli abitanti
denaro e torture sugli artisti per farsi dire cosa accadrà spostano merci alla luce delle lampade e i mercanti
quando questo grande racconto sarà completato. arrivano prima dell’alba.
Tutta Aksum osserva e attende con il fiato sospeso. Le statue dei passati imperatori segnano i gradini
La città è stata costruita su un dolce pendio che si verso il palazzo imperiale, sorvegliati da molte pattu-
innalza verso nordest. Tre colline di granito dalla cima glie dell’esercito. Gli unici due punti di riferimento
piatta formano una cinta difensiva e nelle giungle visibili da tutta la città sono il Palazzo Imperiale e
attorno ci sono molte postazioni militari, che ospi- l’Obelisco di Aksum.
tano soprattutto arcieri Alhidaf e corrieri per segna-
lare eventuali invasori. Il Fiume Mej Rejji scende dalle Agganci per Storie
colline e attraversa la città, diretto verso il Berbera, • Il progetto del grande mosaico è scomparso.
e le sue acque vengono raccolte in un grande bacino I sospetti includono Rada camuffato, un
artificiale su una delle colline. Una scala ricavata nella sinistro pirata del fiume le cui navi sono
roccia dà facile accesso al bacino, perché l’acqua è state affondate di recente e una nobildonna
fondamentale per la capitale. Khemeti con una pericolosa ossessione per
Ideata come metropoli, circa tre quarti degli edifici l’arte.
di Aksum si trovano nella parte occidentale, la più • Il Mansa del Manden e il suo seguito di
lontana dall’unico passo tra i monti. La struttura più ottomila servi e nobili giunge in città per
grande è il palazzo imperiale, con il profilo squadrato incontrare l’imperatore. Gli Eroi si accor-
e molti padiglioni. Le dimore dei nobili sorgono gono che una nobile è membro del Culto del
attorno al palazzo e via via a scendere verso quelle dei Leopardo e un’assassina. È qui da sola o ce
ceti inferiori, finché le ultime formano le mura difen- ne sono altri?
sive. Per raggiungere il palazzo bisogna attraversare • Gli Eroi trovano un carro carico di esplo-
tutta le città, superando l’unica porta, attentamente sivi che blocca uno dei pochi accessi alla
sorvegliata, poi la piazza orientale del mercato, quindi città. È chiaramente parte di una macchi-
i quartieri del popolo, dei mercanti, dei sacerdoti e, nazione nefanda. Tuttavia non sembra
infine, dei reali. Aksum ha poche fortificazioni, perché esserci nessuno nei paraggi. Chi può essere
il territorio stesso è una difesa naturale, essendo in il responsabile? E stava cercando di tenere
una regione remota e con rilievi rocciosi, ben noti qualcuno fuori o chiuso dentro?
ai militari.
Le case sono a forma di padiglione, con una corte
interna e muri esterni che garantiscono privacy e
sicurezza. Tutto attorno alla città ci sono cimiteri
segnati da stele di granito di diverse dimensioni, con
complesse incisioni. Ancora più lontani ci sono campi
di stele che marcano le fosse comuni degli zxafi. A est
si trovano tre magnifiche chiese e a sud una serie di
stele colorate che indicano il cimitero imperiale e la
principale necropoli della città.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 131


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Obelisco di Aksum esitare le altre, dando agli Aksumiti tempo appena
Questa stele, apparentemente di granito, si trova nel sufficiente per respingerle. Quella notte ci fu un
cuore della città e punta al cielo. Quest’opera magi- temporale, che durò tre giorni e si concluse con un
strale fu realizzata dall’Imperatore Tafari, durante fulmine che colpì l’Obelisco. Il granito è ancora caldo
l’Indugio del Secondo Profeta, secondo lo stile degli al tocco e attorno al monumento dedicato al Secondo
Aksumiti su cui ora regnava. Di fronte al popolo Profeta si sente odore d’ozono.
riunito, Tafari, divenuto maestro dell’arte del Melbur,
concentrò la propria volontà attraverso l’anello di suo Tomba dei Traditori
padre. Così facendo la sua mente attraversò i numeri A 4 km dalla città di Aksum, su una piccola collina
dell’universo ed egli iniziò un canto basso, quasi una circondata dai picchi frastagliati degli Awowa, si trova
melodia, mentre la mano si muoveva a tempo con i la Tomba dei Traditori, luogo di riposo dei sette assas-
cambi di tono e ritmo. In risposta, l’universo sembrò sini che uccisero il Profeta Khalil secoli fa. Gli stra-
aprirsi e dall’etere emersero quaranta abonsam che nieri domandano spesso: perché il sepolcro è tanto
compirono il suo volere. Gli spiriti lavorarono in vicino alla città? Perché è così in vista? Non dovrebbe
perfetta sincronia di fronte agli Aksumiti meravigliati. essere nascosto? Gli assassini non dovrebbero essere
Nessuno aveva mai evocato tanti abonsam insieme, stati gettati in una fossa senza nome? Gli Aksumiti,
per non parlare di controllarli mentre predicava la saggi, ridono e rispondono: “A differenza dei Vodacce,
dottrina della nuova Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri noi non sopportiamo certe infamie e quella tomba
Tefet’iro. In meno di un’ora l’opera era compiuta. è un monito. In un certo senso è un monumento al
L’Obelisco di Aksum ha tre false porte alla base e Secondo Profeta.”
finestre decorative su ogni lato, che riportano le parole Esaminandola da vicino, la Tomba ha molte porte su
del Profeta. In cima c’è una piattaforma semicircolare tutti i lati, con serrature di pietra, ma nessun ingresso
di circa 3 metri, sorretta da cornici di ferro rivolte ai principale. Nessuno scassinatore o chiave potrà mai
punti cardinali. Quando gli chiesero perché ci fosse aprire quei falsi ingressi e le pietre irregolari dei muri
un “tavolo” in cima, l’Imperatore Tafari sorrise e disse aderiscono perfettamente l’una all’altra. La precisione
di aver fede, tutto sarebbe stato chiarito con il tempo. di questi giunti è unica in Aksum e il marmo sembra
Nel nono secolo una coppia di cacciatori di reli- nuovo come il giorno in cui fu posato.
quie, Esra e Gorfu, donò alla sovrana un esagono Nessuno ha mai visto l’interno, ma uno degli archi-
metallico di 1,5 metri chiedendole di benedire il loro tetti rivelò che sia un singolo ambiente diviso in sette
matrimonio. L’imperatrice aveva studiato le antiche camere. Ogni assassino fu deposto su una lastra di
stele di tutto il regno, e di una sull’altopiano, avente pietra in una delle camere, mentre lo spazio centrale
un elemento simile, aveva decifrato i simboli. Ordinò è occupato da una lapide alta 1,8 metri con sette
a uno degli Zukic’ Shok di collocare l’oggetto in cima monete d’argento Aksumite. Sette torce che non si
all’Obelisco. Quando il soldato arrivò scoppiò un gran estinguono mai ne illuminano l’interno.
temporale, che durò per tre giorni, e si concluse solo Si dice che gli assassini siano ancora vivi, condan-
quando un fulmine colpì l’Obelisco. nati a una sorta di pseudo-esistenza. Gli abitanti
Durante il quattordicesimo secolo, dopo le grandi giurano che, nei giorni sacri, si odano urla soffocate
celebrazioni per i Giochi, ci fu un’invasione di che invocano pietà e ululati d’agonia. Nessuno, però,
abonsam. L’imperatore pregò per avere il tempo di può aprire la Tomba, nessuna forza può danneggiarla
riunire le forze e dall’Obelisco scaturì un’ondata di né darla alle fiamme.
energia, che spazzò via parte delle creature e fece

132 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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De Gas Ruz Domo De Melbur
Ex-bastione della Chiesa Hibiri, la città fortificata di Domo De Melbur ha subito molti cambiamenti
De Gas Ruz è il luogo più difendibile della regione nel corso dei secoli: all’inizio erano poche capanne
di Tijui, con cento cannoni e mura in pietra e metallo, malmesse di praticanti di Melbur, oggi è un colossale
che svettano sopra una collina alta 1,6 km lungo il monastero con mura di pietra e avorio. Si trova sull’al-
confine orientale. Era anche uno degli otto principali topiano di Aksum, sulla cima piatta di una montagna
centri commerciali d’Ifri, con un grande porto e oltre con pareti a picco.
trenta chiese e cappelle. Il luogo fu scelto apposta dall’imperatore dell’epoca
Oggi la città è una spina nel fianco dell’imperatore che, perché difendibile e abbastanza fertile da essere auto-
però, fa finta di niente finché gli abitanti continuano sufficiente. Durante il Tempo del Giubilo, quando
a pagare le tasse e ubbidire agli editti. Nove anni fa il l’impero aveva due sovrani, l’Imperatore Yonatan
Vescovo che controllava la città venne scacciato dalla temette che trattare con gli abonsam avrebbe portato
gilda dei mercanti, a causa dalle pesanti tasse e dal al disastro, per cui decise di permettere l’uso della
comportamento discutibile del sacerdote. Fu un evento stregoneria per potenziare i commerci. Schierò però
pacifico e discreto, tanto subitaneo che se ne venne a in pianta stabile soldati alla base della montagna,
conoscenza solo settimane dopo, quando il Vescovo con l’ordine di lasciar passare solo chi avesse ordini
giunse ad Aksum accompagnato da tre membri della ufficiali e uccidere ogni abonsam che tentasse la fuga.
Gilda degli Auger che giurarono fedeltà all’imperatore. Dopotutto perché rischiare navi e marinai in viaggi
Nessuno sa cosa accadde quel giorno nella sala del lunghi mesi e assalti dei pirati quando un abonsam
trono. Secondo alcuni la guerra con il Manden non può trasportare un mercante e le sue merci fino a
permise di dirottare forze verso una postazione tanto Numa o all’Impero della Mezzaluna?
fortificata, altri che la Gilda avesse prove schiaccianti Man mano che altri nobili giungevano per appren-
contro il nobile sacerdote o che l’imperatore avesse dere il Melbur, le capanne vennero sostituite per
pianificato tutto dall’inizio. In ogni caso De Gas Ruz garantire un minimo di comodità, ma l’Alto Monaco
è l’unica città di Aksum non governata da un nobile. non concesse alcuna distrazione. L’edificio di avorio e
Sotto la Gilda, la città insegue il guadagno a ogni pietra può rivaleggiare con il castello di un negus, ma
costo. È il cuore dell’Ifri per chi cerca accordi clande- l’insegnamento ha luogo all’esterno, dove gli Aksumiti
stini, feccia e mercati illeciti. Si può trovare di tutto a di sangue blu intraprendono ore e ore di meditazione.
De Gas Ruz, ma guardatevi le spalle. Molti nobili rampolli ci rimettono la salute dopo
Nonostante tutti i traffici, il denaro e il potere che dodici ore sotto la pioggia gelida e l’occhio vigile
passano per la città, De Gas Ruz è anche la prima linea dell’Alto Monaco.
di difesa di Aksum e chiunque voglia marciare verso Gli Aksumiti con il dono del Melbur giungono a
l’interno deve conquistarla. Domo De Melbur da giovani, di solito tra i dodici e
i diciotto anni, per addestrarsi. Imparano a resistere
Agganci per Storie alla corruzione degli abonsam e, in tempi più recenti,
• Una donna molto ricca è giunta in città e gli esorcismi della Chiesa Hibiri. Anche se la vene-
ogni giorno invia il proprio siniscalco ad razione degli abonsam è proibita, la sacra arte del
assoldare e corrompere mercanti, mercenari e Melbur viene insegnata con grande cura e attenzione.
mendicanti. Alcuni dicono che stia riunendo Il monastero è gestito dall’Alto Monaco, maestro del
un esercito, altri che lo stia disperdendo. Melbur, e altri dodici monaci di vari livelli d’abilità,
• A De Gas Ruz è sorto uno strano culto, che divisi equamente tra uomini e donne. Ancora oggi una
sostiene di venerare la dea del denaro. Tutti squadra di soldati è di stanza ai piedi del monte.
deridono tali voci, perché simili eresie non
avvengono ad Aksum… altri si toccano
le labbra con monete d’oro e guardano
dall’altra parte.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 133


Andrea Urbani - 249899
Molti si chiedono perché tale pratica sia ancora Camera delle Meraviglie
permessa. Secondo alcuni è perché l’imperatore sa Il segreto delle stele è noto solo al sovrano attuale,
che sia impossibile sradicare completamente le vecchie una conoscenza che gli giunge dal seggio Sika’Dwa,
religioni e, piuttosto che lasciare Aksum esposta alla luogo di riposo di tutti i suoi predecessori, e lo lega
corruzione come Mbey, è meglio che i monaci inse- alla Camera delle Meraviglie. Fino ad oggi, nessun
gnino come resisterle… o controllarla. Il Mandato sovrano ne ha mai parlato, come se la conoscenza lo
Imperiale è di sorvegliare i monaci e i loro adepti, abbandonasse quando abdica.
costringendoli all’isolamento o altrimenti ucciderli. All’interno della Camera c’è una mappa di Aksum
che indica ogni singola stele e i luoghi dove porne di
Agganci per Storie nuove. La conoscenza e la mappa furono fornite dai
• Una guardia di Domo De Melbur è ferita e Jok per motivi sconosciuti. Ogni stele funziona come
cerca aiuto. La sua intera compagnia è stata un interruttore e una batteria ricaricabile di energia
spazzata via da un abonsam. Quando gli Eroi tellurica, che l’imperatore può controllare. Ognuna
arrivano alla base della montagna, però, ci potenzia l’intera “macchina” e le sue capacità.
sono ancora soldati, che sostengono che la I simboli geometrici incisi in ogni pietra sono diversi
donna sia impazzita, mentre lei afferma si e ne rappresentano la funzione. L’imperatore può
tratti di spiriti camuffati. controllarle dalla Camera, ma farlo richiede maestria
• I monaci sostengono che il pericolo da Mbey nel calcolo per predire i flussi delle energie telluriche.
sia già arrivato ad Aksum e chiedono di poter
esplorare il regno per snidarlo. L’imperatore è Agganci per Storie
d’accordo, ma solo se gli Eroi li accompagne- • Lo Stregone Oscuro Rada ha trovato la via
ranno per garantire la sicurezza del popolo. per la camera segreta e rubato la mappa delle
stele. Con essa intende costruire la propria.
Stele La Zukic’ Shok contatta gli Eroi per ritrovare
Ci sono migliaia di stele nel Regno di Aksum, che o distruggere la mappa.
risalgono a prima della conversione alla Chiesa Hibiri • Uno degli Eroi ha strani sogni legati a una
o all’Impero della Mezzaluna. Si tratta di monumenti misteriosa stanza con una mappa delle
funerari, una pratica antica per onorare e ricordare stele. Nei suoi sogni sposta alcune pietre. Il
i defunti. L’arte di realizzarle è stata trasmessa di mattino dopo si vocifera che la Zukic’ Shok e
generazione in generazione, ma è ormai perduta l’imperatore lo cerchino.
nella regione della Città di Aksum. Di conseguenza • Una messaggera imperiale viene assalita
le nuove stele vengono realizzate solo nelle campagne, da una strana bestia (un Kishi di Mbey,
dove tale tradizione è ancora viva. membro del Culto del Leopardo), ma gli
Ognuna, dalle più antiche a quelle realizzate poche Eroi sono nelle vicinanze. La donna ha con
settimane fa, deve essere approvata dalla famiglia sé una copia della mappa della Camera delle
imperiale, che ne verifica posizione, incisioni e mate- Meraviglie da consegnare a Niyyat Senai,
riali. Nonostante la devozione ai Profeti, gli imperiali ma si rifiuta di dirlo agli Eroi, sostenendo
non hanno mai vietato la realizzazione delle stele, anzi di essere in missione per l’imperatore. Pochi
sembrano promuoverla attivamente. Per esempio, nel minuti dopo aver ringraziato gli Eroi ed
1356 AV fu ordinato di spostare un intero villaggio per essere ripartita, un gruppo di guardie impe-
terminare la costruzione di una stele d’onice alta 1,8 riali arriva in cerca della donna. Sembra che
metri, incisa con simboli dei vecchi dei. il Culto del Leopardo, l’imperatore e Niyyat
Senai siano tutti alla sua ricerca.

134 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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Città dell’Alleanza
Il luogo più sacro del mondo è la Città dell’Alleanza
nell’Aksum centrale, equidistante da tutti i confini
del Regno. Solo i più devoti possono entrarvi e molti
pellegrini si dirigono qui per pregare. Queste persone
percorrono migliaia di chilometri, ma non cercano di
entrarvi e chiunque giunga entro 8 km viene progres-
sivamente sopraffatto da un timore reverenziale.
La città è piccola e ha pochi abitanti, tutti residenti
nel monastero e protettori della città. Le loro giornate
sono scandite da preghiera, addestramento e medita-
zione sull’esistenza dell’umanità. Al centro dell’abitato
c’è la cupola della Chiesa dell’Alleanza, un complesso
di tre edifici scavati nella roccia viva. All’interno sono
conservate le spoglie mortali del Secondo Profeta, i
suoi scritti rivelatori e gli ultimi oggetti che benedisse.
Tutti gli edifici della città sono dipinti di bianco, così
che i monaci possano usarli come tele per scrivere e
dipingere, per condividere la rivelazione con i pochi
visitatori degni.

Agganci per Storie


• Un Saggio incontra un Eroe e lo conduce
da una giovane che delira. Sembra in trance,
ma ogni tanto mormora brevi frasi. Il Saggio
spiega all’Eroe che deve essere accompagnata
dentro la Città dell’Alleanza, a prescindere
dal volere dei monaci.
• Una malattia colpisce i monaci della città
mentre preparano una grande celebrazione,
molto attesa dal re. Riusciranno gli Eroi a far
funzionare il tutto? È un male naturale o un
avvelenamento?

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 135


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Ultimo Testamento del Profeta Caverne Naturali
L’Ultimo Testamento del Profeta si trova in cima a Queste caverne naturali sono la più grande rete di
una montagna e i fedeli sono costretti a salire sempre tunnel d’Ifri, che si estende per 32 km all’interno di
più in alto, più vicini a Theus, per leggerlo. Aksum e finisce 4,8 km oltre il confine di Khemet. Ha
Su una grande parete di roccia è inciso ciò che il inizio a circa 1,5 km a est della città di Erobe e finisce
Profeta dettò mentre giaceva sul suo letto di morte. a pochi chilometri da quella di Myco e dal Fiume
L’incisione è decorata con colori vivaci, foglia d’oro e Welib. I muri sono illuminati da una vaga fosfore-
monete d’argento. Centinaia di Aksumiti si sono dedi- scenza verde prodotta dai muschi e il complesso
cati a trascrivere le parole del santo morente, mentre forma una vasta ragnatela di cunicoli. Alcune delle
altri le considerano solo deliri. Sembravano non avere camere principali vengono usate dai contrabbandieri
senso, eppure le ascoltarono. Innumerevoli pellegrini per spostare merci e persone tra i due regni. Dalla
hanno osservato questo poema multicolore senza mai parte di Erobe, l’ingresso è nascosto da alcuni cespugli
svelarne il significato. e si trova alla base di un canyon profondo 800 metri,
Il testo sembra un nonsenso, ma pare che conceda mentre dalla parte di Myco l’apertura, un tunnel di
l’illuminazione a chi lo comprende appieno. 2 metri quadrati, è stato coperto con un ponte per
È un enigma lasciato dal Profeta? È privo di senso? ordine del ras locale. Esistono oltre venti accessi
O potrebbe cambiare il destino di Aksum? Nessuno minori nascosti, crollati o dimenticati.
lo sa… finora. Durante le piogge estive alcuni dei tunnel orientali
sono inondati dall’acqua.
Agganci per Storie
• Lo Stregone Oscuro Rada farebbe di tutto per Agganci per Storie
sedere sul trono, persino alterare e distruggere • Amlak Bey del Khemet ha usato i tunnel
le parole del Profeta. Tutti si rendono conto per far passare messaggi tra i suoi agenti in
che l’incisione sia stata modificata, ma scoppia Aksum e il suo palazzo presso la corte della
un dibattito sull’interpretazione e sul fatto che Regina Twosret. L’ultimo corriere si è perso
sia una correzione legittima. e, uscito a malapena dalle caverne, crolla ai
• Una sacerdotessa sostiene di aver decifrato e piedi degli Eroi con la lettera in codice stretta
in parte compreso l’Ultimo Testamento del in pugno.
Profeta, ma prima che possa rivelarlo viene • Alcuni schiavi fuggiti da Khemet hanno
assassinata. L’assassino fugge, portando con scoperto le caverne, ma sono inseguiti sia dai
sé le carte e i libri della donna. loro ex-padroni sia dal Culto del Leopardo.
Uno riesce a superare i tunnel e finisce tra
le braccia degli Eroi, raccontando una storia
tremenda e chiedendo aiuto.

136 CAPITOLO 5 | Regno di Aksum


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Lago delle Rimembranze Rapporti Attuali
Il bacino del più grande lago di Aksum si formò in Regno di Khemet
seguito a eruzioni vulcaniche preistoriche, quando la I rapporti tra Aksum e Khemet sono sempre stati
lava, dopo aver devastato il territorio, si raffreddò. Il profittevoli e piacevoli. Anche se Khemet sta attra-
lago si trova nella parte nordorientale dell’altopiano, versando tempi più bui di Aksum, i governi lavorano
a circa 180 metri sul livello del mare, è lungo 89 per conservare tale amicizia. Khemet è un grosso
km, largo 65 km e profondo 20 metri. È alimentato acquirente di armi da fuoco e uno scudo contro la
da sette fiumi, a cui si aggiungono altri venti corsi corruzione di Mbey. Il Negusa Nagast Makonnen
d’acqua durante la stagione delle piogge. Nel lago ci non considera Khemet solo un partner commerciale,
sono dozzine di piccole isole, il cui numero cambia ma anche una difesa contro i suoi nemici, per cui fa
con l’innalzarsi e abbassarsi delle acque. Secondo i il possibile per assistere il regno avvolto dalle tenebre.
cartografi ci sono venticinque isole, ma solo quindici
sono visibili e su otto si trovano monasteri, chiese Regno del Maghreb
e comunità di pescatori, che si spostano all’interno Ci sono stati pochi contatti tra questi due regni,
quando le acque si innalzano. perché la guerra ha assorbito tutte le attenzioni di
I più devoti fedeli di Ajuk, gli Emuron, vengono Aksum. Durante l’anno di tregua, però, sono stati
sepolti sull’isola centrale sotto il monastero. Si crede inviati diplomatici per creare un’alleanza.
che seppellire chi è toccato dal Dio del Cielo porti
pioggia e buona sorte per un anno. Finora solo dieci Regno di Mbey
di questi individui sono stati portati qui. A differenza Mbey è una terra maledetta. Aksum ha inviato
dei santuari sulle altre isole, il monastero di Ajuk spie nel regno per ottenere informazioni e la Skia
non è stato danneggiato dalle acque e gli abitanti non rifornisce Jaineba e altri ribelli di armi tramite
hanno mai carenza di cibo. vari intermediari.

Agganci per Storie Impero del Manden


• Una Emuron è morta e il corpo deve essere La proposta di matrimonio tra la principessa d’Aksum
portato al monastero. Tuttavia le piogge e il principe del Manden ha posto un freno alla guerra
stagionali hanno reso il viaggio pericoloso. tra i due stati. Tuttavia le voci secondo cui la princi-
Inoltre il capo del monastero non crede che pessa sia contraria hanno reso incerta la tregua. Molti
sia stata una vera Emuron. temono che un rifiuto possa far svanire ogni speranza
• Un serpente da Mokele-Mbembe è arrivato e una guerra totale ridurrebbe uno dei due regni in
nel Lago delle Rimembranze. Anche se non rovina o a un vassallo dell’altro.
ha ancora fatto male a nessuno, i pescatori
sono spaventati. Riusciranno gli Eroi a Vodacce
convincerlo ad andarsene? Inoltre, perché Gli abitanti di Vodacce sono cani infidi. I piani per
evita il monastero di Ajuk? tagliare le loro rotte commerciali verso l’Ifri sono quasi
pronti e distruggeranno il loro impero mercantile.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 137


Andrea Urbani - 249899
Imperatore Makonnen
Il Negusta Nagast, Igziabeher ed Eletto di Dio
Makonnen ha governato il Regno di Aksum per
quarant’anni e ne ha quasi sessanta. Sulla testa pelata
indossa la corona di Aksum e sulle spalle porta un
fluente mantello di seta rosso, oro e argento. Un
tempo era un uomo passionale, rapido a sedare le
rivolte più che a capirne le cause. Con gli anni si è
calmato ed è riuscito a sfuggire all’ombra del suo
leggendario padre, più generale che re.
Makonnen è alto, magro, sicuro di sé, saggio e
cortese. Capisce che anche quando una persona parla
non significa che abbia qualcosa da dire. A volte è
meglio lasciarla fare, così che le risposte abbiano più
peso. Quando apre bocca tutti si fermano e ascoltano,
non perché sia il sovrano divino, ma perché ha vero
carisma. Negli anni ha perso due figli e due figlie ed
ora gli resta solo l’ultima, Mehret. Il futuro del regno
è sulle loro spalle, un fardello terribile. Makonnen sa
di avere poco da vivere e Aksum ha bisogno di un
sovrano capace ora più che mai.
I suoi consiglieri continuano a ripetere che non ci si
può fidare del Manden, per cui l’imperatore continua
a istruire la figlia sul suo ruolo di futura imperatrice.

Agganci per Storie


• Alcuni importanti membri del clero hanno
lasciato i loro posti e si sono ritirati nelle
selve per vivere come asceti. Quando anche
uno dei suoi consiglieri li segue, l’Impera-
tore chiede agli Eroi di ritrovarlo e scoprire
perché lo abbia fatto, prima che si sappia di
questa assenza a corte.
• Makonnen ha saputo di una giovane di Mbey
che ha sogni profetici. Ha pagato una piccola
fortuna per farla portare ad Aksum, sperando
che possa predirgli il regno di Mehret.
Tuttavia i contrabbandieri che la accompa-
gnavano sono scomparsi lungo la strada.

IMPERATORE MAKONNEN

“Il silenzio non compra la pace e


l’inazione porta solo dolore. Assicurarsi
un futuro richiede diligenza e costanza.”

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Principessa Mehret
Forza, sicurezza di sé e fato guidano la vita della
Principessa Mehret di Aksum. Nella notte in cui
nacque, un Saggio arrivò a palazzo portando in dono
dell’Orun Irin da Iu-Neserer. L’imperatore e la regina
lo ringraziarono e l’uomo disse che la bimba fosse
“metà della soluzione”. A ulteriori domande, si limitò
ad annuire e scomparve.
Mehret crebbe nelle sale del Palazzo Imperiale, vicina
alla madre e con un padre che vedeva solo da lontano.
Al suo quindicesimo compleanno, Makonnen le mostrò
l’Orun Irin e le chiese in cosa voleva che fosse lavorato.
Essendo una persona pragmatica Mehret fece realiz-
zare una punta di lancia e, con quel che restava, un
amuleto che porta sempre con sé.
Anche se non si sono mai incontrati, a Mehret è
stato insegnato che Maghan Kon Fatta di Manden è
l’altra “metà della soluzione” e che la loro unione è ciò
di cui parlava il Saggio. Questo è quanto gli anziani
le hanno sempre detto. Per salvare il suo regno deve
sposare qualcuno che non ha mai conosciuto…
Di recente Mehret ha iniziato a dubitarne. Il Saggio
aveva detto che lei fosse “solo metà della soluzione”, ma
non affermò mai che l’altra fosse Fatta e lei teme che
non lo sia per nulla. Sente il richiamo della sua terra
e di qualcosa che si trova all’interno. Spesso fa morire
di paura il padre scomparendo per uno o due giorni,
mentre viaggia per Aksum camuffata. Sa che è perico-
loso, ma qualcosa la sta lentamente convincendo che il
matrimonio non sia la soluzione ai problemi del regno.

Agganci per Storie


• La testa di lancia forgiata per Mehret è più di
quanto si creda. Il metallo è stato lavorato da
Colei Che Non Deve Essere Nominata e ha
il potere di purificare o distruggere. Quando
viene rubata, riusciranno gli Eroi e la prin-
cipessa a recuperarla prima che il ladro ne
scopra il vero potere?
• Un assalto contro alcuni pirati al soldo di
Khemet va male e viene catturata una donna
di cui Mehret è innamorata. La principessa è
pronta a impugnare lancia e scudo per salvarla. PRINCIPESSA MEHRET
Gli eroi la aiuteranno o la convinceranno a
restare al suo posto? “Il futuro non è scritto nella pietra!
Anche le montagne vengono
distrutte dalle sabbie del tempo.”

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Niyyat Senai,
Signora dei Futuri
Ci sono pochi individui brillanti quanto Niyyat
Senai. Alta, elegante e spaventosamente abile, è una
dei migliori Osservatori Nebīyi di questa generazione,
al punto da essere stata soprannominata “Signora dei
Futuri”, perché i suoi calcoli si sono sempre avve-
rati. Ha prevenuto inondazioni, aiutato l’esercito
e, di recente, appoggiato l’idea che il destino della
Principessa Mehret sia il matrimonio. Sicuramente
un’Osservatrice tanto abile e fedele è benedetta dai Jok.
Peccato che sia rinchiusa nella sua stanza da tre anni.
La falsa Niyyat è un abonsam chiamato Ataro,
capace di assumere l’aspetto delle proprie vittime
divorandone la carne. Si finge un Nebīyi per semi-
nare discordia in Aksum e fomentare la guerra con il
Manden. L’imperatore si fida degli impeccabili calcoli
di Niyyat e non sospetta nulla. Ataro è un agente di
Chitendu, che intende spingere Aksum ad attaccare il
Manden, così che l’impero sia occupato su due fronti.
Per ora Ataro si sostenta con i capelli e le unghie
della sua vittima. Mentre il demone la osserva, la vera
Niyyat vede milioni di calcoli dispiegarsi di fronte a
sé. Li computa per essere risparmiata, consegnandoli
ad Ataro che la tiene in vita… a malapena. L’abonsam
vi aggiunge poi il suo tocco di discordia.
Di recente ha appoggiato il matrimonio della princi-
pessa, proprio come aveva predetto il Saggio, ma solo
la vera Niyyat Senai sa se sia la cosa giusta. Vivrà
abbastanza da diffondere la verità?

Agganci per Storie


• Circolano voci sulle urla che giungono dalla
casa di Niyyat Senai nel cuor della notte.
L’Osservatrice ha detto che si tratti solo di
incubi, ma Bitwoven Mazaa chiede agli Eroi
di unirsi al suo circolo di spie e indagare.
• I calcoli di Niyyat Senai si sono rivelati errati
e hanno portato alla distruzione di due
nuove navi Aksumite a causa del maltempo.
L’imperatore chiede agli Eroi di sorvegliarla
NIYYAT SENAI, e scoprire come ciò sia stato possibile.
SIGNORA DEI FUTURI

“La logica mette fame. Ogni numero conduce


a un banchetto di nuove possibilità.”
FORZA INFLUENZA GRADO

6
Andrea Urbani - 249899 10 16
Lo Stregone Oscuro Rada
Rada ha servito come capo stregone, o Dscah Ru,
dell’Imperatore Makonnen per poco più di sei anni.
Sostiene di essere il figlio illegittimo di un negus
ucciso durante la guerra che salvò la vita della regina.
Sentendosi in debito con il defunto, Makonnen
nominò Rada assistente del precedente dscah ru, che
morì nel sonno quattro anni dopo.
Una volta divenuto dscah ru, Rada studiò tutti gli
antichi testi sul Secondo Profeta e l’Indugio. Apprese
dei sette assassini e, mentre gli abonsam gli sussurra-
vano all’orecchio, decise che l’unico modo per salvare
il regno fosse deporre il negusa nagast per sedersi sul
trono. Dopo di che, con il potere degli abonsam nelle
sue mani, avrebbe riportato la prosperità.
La Principessa Mehret scoprì che Rada fosse in
realtà figlio di Ras Kidane, un traditore esiliato.
Sebbene la giovane non fosse a conoscenza dei piani
dello stregone, le sue indagini lo costrinsero a lasciare
il palazzo. Grazie al potere degli abonsam, Rada si era
reso invulnerabile a ogni arma, ma Mehret lo colpì
con la lancia di Orin Irin. La terribile ferita costrinse
l’uomo alla fuga, insieme al suo branco di Kishi. Da
allora perseguita Aksum con assalti e incursioni
di banditi.
Oggi Rada viaggia per il regno con un solo obiet-
tivo: dominare Aksum e divenire imperatore. È un
compito impossibile per una persona, ma non per i
sette assassini della Tomba dei Traditori. Finora ha
fallito cinque volte nell’aprirla.

Agganci per Storie


• Secondo una profezia, la Tomba dei
Traditori si aprirà solo quando il Berbera
ritornerà verso le giungle del sud. Rada
intende bloccare il corso del fiume distrug-
gendo la parte orientale del Canyon del
Serpente. Riusciranno gli Eroi a fermarlo
prima che inneschi gli esplosivi?
• Rada ha scoperto un testo segreto che gli
permette di controllare le stele. Così facendo
può dominare il clima e compiere omicidi.
Sostiene persino di poter attivare le piramidi LO STREGONE OSCURO RADA
di Khemet e aprire la via verso Iu-Neserer.
Qualora non venga fermato potrebbe arrivare “Come si può chiamare regno una terra il
a conquistare i regni vicini, in preparazione cui trono è costruito su debolezza e bugie?”
della marcia su Aksum.

FORZA INFLUENZA GRADO

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Andrea Urbani - 249899
Capitolo 6
Regno di Khemet
Andrea Urbani - 249899
REGNO DI KHEMET
Tempo fa i templi ospitavano i possenti Ennead.
Camminavano con noi quando eravamo ancora infanti, il
loro potere è vivo nel sangue dei prescelti. Il nostro sovrano
sedeva sul Sika’Dwa e parlava sapendo che fossimo nell’età
dell’oro. Le chiatte scendevano il fiume per portare tributi
ai Jok. Gli obelischi svettavano alti, simboli cristallini
delle divinità e della loro alleanza con noi. Eravamo i
prescelti che sorvegliavano il fiume degli dei e ci sentivamo
potenti ai loro occhi. Il sole sorgeva e tramontava e non
avevamo paura. Quei giorni sono ormai lontani. Gli dei
sono fuggiti da tempo e temiamo di nuovo la notte. Non
importa cosa vi diranno, c’è motivo di temere l’oscurità.

—Estratto dagli appunti di Kahnanet Nenut,


storico segreto e informatore dell’Accademia Invisibile

144 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


Andrea Urbani - 249899
GLOSSARIO KHEMETI
Alhadirin: servitori reali e attendenti dei nobili
Khemet, le Terre Nere di Khemet.
Khemet, regno dei due fiumi.
Alkhaliq: artigiani Khemeti.
Khemet, regno della notte eterna.
Khemet, regno ai confini del fuoco. Enez: termine che designa la gente comune
Questi sono gli appellativi usati per descrivere il di Khemet.
regno ai confini del Deserto Ubari. Come una gemma
splendente all’orizzonte, il Regno di Khemet è una Ennead: un gruppo di nove divinità che, si
terra di magnifiche città e canali scintillanti, enormi crede, fondò il regno.
obelischi e piramidi colossali. È un famoso centro di
Eubayd: casta sacerdotale Khemeti.
commerci e progresso culturale, ma anche una terra
divisa. Per i ricchi e potenti è un paradiso di antichi Heka: forma di stregoneria Khemeti.
tesori da ritrovare e nuove opportunità, figlie di affa-
risti spietati; per i poveri è una terra che marcisce sotto Hurr: i più ricchi e importanti tra gli enez.
un sole annerito, che sta venendo lentamente distrutta
Mafqud: lo status più basso tra gli enez.
dall’interno da corruzione, avidità e arroganza.
Include gli individui privi di una professione
Le nazioni di Théah possono vantarsi della loro riconosciuta, come gli avventurieri.
storia e cultura, ma sono bambini a confronto di
Khemet. Come testimoniato da antichi testi storici e Maharib: casta guerriera dei Khemeti.
religiosi, Khemet esiste da prima di Numa. Il fascino
di questo mondo antico e dei suoi misteri attira Quawiun: casta dei lavoratori, la più nume-
rosa tra gli enez.
esploratori da tutto il mondo… ma Khemet non li
accoglie facilmente. Per divenire un vero esploratore di
Khemet, un Eroe deve essere intelligente per appren-
derne lingua e costumi, flessibile così da capire come il A volte i cacciatori di tesori di Théah arrivano in
paese sia passato di mano pur conservando un’identità cerca di oggetti di valore, ma i Khemeti non amano i
e robusto per affrontare il deserto e le rovine sepolte! predatori di tombe. Ciò significa che gli Eroi saranno
quasi certamente coinvolti nel commercio di antichità,
Khemet delle Due Notti come compratori, venditori o guardie!
I visitatori spesso sottolineano il gran numero di
antiche strutture nel regno, dalle grandi piramidi che Khemet, nelle Mani degli Ennead
si innalzano all’orizzonte ai paesi, anche i più piccoli, Un tempo il Regno di Khemet era benedetto da potenti
che includono edifici risalenti al lontano passato. dei, i Jok. Le cronache più antiche, incise nella camere
Abbatti un muro e troverai un murale che illustra più interne dei templi, parlano di un periodo prima della
la vita di cinquemila anni fa, rompi un vecchio vaso loro venuta, quando la gente lottava per sopravvivere
e vi troverai frammenti di un’antica pergamena che sotto un cielo sempre tenebroso. Il sole non toccò questa
descrive pratiche dimenticate, che siano testi di medi- terra finché i Jok non giunsero e scacciarono l’oscurità
cina o la ricetta per distillare la birra. innaturale, che era stata portata da un nemico deciso a
Per gli abitanti questi sono solo ricordi del passato. creare un regno di corruzione e notte eterna. I Jok raccol-
Ovviamente queste pratiche continuano ancora, ogni sero semi color blu brillante, metallo celeste caduto sulla
dinastia si è assicurata di riportare tutto negli annali. terra, e lavorarono con il popolo per scacciare chi era
Per le genti di Khemet è normale ritrovare un vecchio stato corrotto dalle offerte del nemico. Ripararono ai
amuleto, una cassa di papiri o una tomba nel deserto, mali della terra e posero sul sacro seggio Sika’Dwa un
come per un Théano scoprire il diario di un antenato sovrano grande e saggio, in grado di guidare il regno.
in un baule in soffitta. Nove di loro rimasero, nove divinità che scelsero
Khemet come casa e protessero gli abitanti come loro
figli. Erano gli Ennead e i loro templi esistono ancora,
sebbene si stiano sgretolando con il ritorno dell’oscurità.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 145


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LE NOVE PIRAMIDI
Essi desideravano la pace, ma sapevano che la corru- Le nove piramidi degli Ennead vengono consi-
zione sarebbe potuta tornare riportando il regno nel derate una delle grandi meraviglie dell’Ifri. Si
caos. Per evitarlo, lavorarono con i signori di Khemet crede che in queste enormi strutture riposino
per creare gli obelischi. La leggenda narra del Grande i cuori degli dei. Ognuna è costruita al centro
di un lago argenteo, che i fedeli attraversano
Obelisco alla foce del Fiume Iteru, uno dei quattro in barca per portare offerte ai Jok, fermandosi
Fiumi Cardinali d'Ifri, che ancora svetta alto, rico- di fronte all’ingresso. Chi si è avventurato
perto di pittogrammi. Fu alla sua ombra che gli all’interno si è ritrovato nel regno dei morti o
Ennead e i nobili si riunirono per incoronare il primo in altri reami altrettanto bizzarri. I fortunati
re, il saggio Ahtunonen, e stabilirono l’Alleanza del che hanno fatto ritorno parlano di terre
Sommo. I Jok promisero di benedire la terra e inse- incredibili e meraviglie. Le spiagge dei laghi
sono segnate dalle offerte e dagli artefatti
gnare la loro magia, purché i sovrani fossero devoti al recuperati da queste strane terre aliene.
popolo e il popolo ai Jok. Così giurò re Ahtunonen e
l’obelisco brillò di una calda luce blu. Ahmun, il più
grande degli Ennead, alzò le mani al cielo e il sole
sorse per la prima volta.
Le cronache successive alla Prima Alba hanno molti La posizione comune in Montaigne è che i Khemeti
buchi, colmati con leggende, voci e mezze verità. non abbiano costruito queste grandi opere e che i Jok
Prima dell’ascesa dell’Impero Numanari, i Khemeti fossero una specie di visitatori non-umani, forse simili
conobbero un periodo di pace e prosperità senza ai Sidhe di Avalon, che lasciarono dietro di sé questi
precedenti. I fiumi erano straripanti e irrigavano la monumenti, impossibili da realizzare altrimenti. Gli
terra, rendendola fertile. Il popolo era ben nutrito e studiosi Avaloniani e Sarmatiani rifiutano questa idea,
commerciava con altri stati, per la prosperità del regno. considerandola offensiva verso i Khemeti, perché non
Furono innalzati grandi templi dove gli Ennead riconosce il loro ingegno. Considerano i Jok come il
potessero riposare, muovendosi solo quando neces- riflesso mitologico di un popolo di talento incredi-
sario. Vennero costruiti altri obelischi lucenti, ognuno bile o esseri sovrannaturali che lavorarono insieme
più incredibile del precedente, per tenere lontane le ai Khemeti.
tenebre. Gli Ennead si fidarono tanto dei Khemeti,
che rimossero i loro cuori, ponendoli all’interno di Khemet, nella Spirale
nove piramidi. Grazie alla grande conoscenza dei della Distruzione
Jok fu costruita l’enorme città di Masr, sulla cima del È incerto quanto tempo durò questa pace, ma la
Monte Fahrad, splendente capitale di un regno all’a- partenza degli Ennead segnò l’inizio della fine.
pice della potenza. Da qui, Re Ahtunonen e i sacer- Nessuno sa cosa scatenò il conflitto. Ahmun partì
doti degli Ennead guidarono il popolo con saggezza per i mari settentrionali, deciso a chiedere consiglio e
e compassione, vigili contro la minaccia delle tenebre. alleanza ai suoi pari in terre lontane ma, al suo ritorno,
Chi erano davvero i Jok? Nessuno lo sa. Alcuni gli Ennead furono coinvolti in una guerra proprio con
Khemeti li credono leggende, altri invece degli esseri le forze che Ahmun aveva cercato di farsi amiche.
reali diventati leggenda. La posizione ufficiale della
Chiesa Vaticina è che fossero spiriti potenti o entità
magiche, ma comunque inferiori a Theus. Gli studiosi
discutono sul fatto che le strane strutture di Khemet
siano o meno prova della loro esistenza.

146 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


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Gli Ennead partirono verso nord con un esercito, Khemet, negli Occhi del Profeta
lasciando al potere il re-alchimista Idris Tehyt, discen- Sapendo che il popolo fosse rabbioso e prossimo alla
dente di Ahtunonen. Sua moglie partì con l’esercito e, rivolta, la Regina Nahashepsut cercò un modo per
quando morì in battaglia, il tre volte grande stregone distrarlo e riunirlo sotto un’unica bandiera: la guerra.
e re impazzì. Divenne ossessionato dall’idea di ripor- Il vicino Regno di Aksum era potente, forte e ricco.
tare in vita l’amata, infuse frammenti del proprio ka in Un tempo Khemet gli era superiore, ma l’inonda-
grandi tavolette di smeraldo per piegare l’ordine natu- zione li aveva resi rifugiati nella loro stessa patria. La
rale al suo volere. La magia lo consumò pian piano regina chiese aiuto ad Aksum e poi mentì alla propria
di fronte agli occhi della figlia Nahashepsut. Non gente, dicendo che i grandi e potenti Aksumiti aves-
solo, mentre il re entrava in crisi, l’oscurità iniziò a sero rifiutato. Questo fece infuriare il popolo che
insinuarsi entro i confini di Khemet. Ancora una volta seguì la sovrana, invadendo le città lungo il confine
i demoni infestarono il paese e i nemici premettero e assalendo le carovane di Aksum. Questo conflitto
ai confini. sanguinoso durò per un’intera generazione, ma la
I sette Jok che fecero ritorno si ritirarono sull’Isola regina e suo figlio Nehemek condussero Khemet alla
di Fuoco e, così facendo, trascinarono con sé le acque, vittoria. Ancora una volta la ricchezza fluì nel reame
che inondarono Khemet spazzando via molte delle e portò alla ricostruzione del Primo Impero Khemeti.
meraviglie che avevano creato. Si salvarono solo le La regina saccheggiò la più ricca città di Aksum, usan-
zone più elevate, insieme agli obelischi che protegge- done le spoglie per ricostruire la capitale, Masr.
vano la popolazione dal male. Quando le acque si riti- Alla fine il popolo era stanco e nuovamente prossimo
rarono, popolazione e infrastrutture erano decimate. alla rivolta. Il nipote di Nahashepsut, Re Akheneset
Non solo, Khemet cadde di nuovo preda dell’oscurità, riportò l’ordine e suo figlio, Ahmun-Hashet, andò ad
mentre la luce degli obelischi si affievoliva. Aksum per negoziare un trattato. Durante la visita il
I sopravvissuti lottarono per ciò che rimaneva e per principe divenne seguace del Secondo Profeta e, al
le loro esistenze. Questi conflitti videro l’uso di una ritorno, convinse il padre a convertirsi. Il re divenne
nuova magia, frutto dell’opera del re-stregone Theyt uno dei più entusiasti seguaci del Profeta e, ben presto,
e della volontà di sopravvivere. Fu battezzata Heka ed la nuova fede si diffuse per tutto il regno, causando un
era alimentata dall’anima, il ka, di chi la usava. Questi conflitto con i fedeli degli Ennead che si attenevano
individui portavano armi infuse del proprio ka, che li alle antiche tradizioni.
rendevano nemici formidabili anche per i guardiani La conversione di Re Akheneset lo portò in contatto
dei Sommi. con l’Impero della Mezzaluna che divenne una fonte
La Regina Nahashepsut, la più potente tra i discen- di commerci, tecnologie, istruzione e addestramento
denti del Sommo, scese dalla città di Masr per sedare militare e religioso. Grazie all’alleanza con Aksum
le rivolte e riportare al popolo un briciolo di speranza. e all’amicizia della Mezzaluna, Khemet divenne la
Riunì il regno distrutto, mise fine ai dissensi, richiamò potenza dominante nell’Ifri settentrionale.
i capi dei distretti e dichiarò che Khemet sarebbe La Chiesa Vaticina aveva già documenti sulla
stato un Regno, ora e per sempre, perché era il sangue Khemet dell’antichità, ma con la diffusione del culto
del Sommo a respingere l’inevitabile oscurità. I suoi del Secondo Profeta fiorì una nuova era di scambi.
discendenti regnano ancora, il dominio del Sommo Preti e studiosi della Chiesa giungevano come
è intatto. missionari o in cerca di documenti dei visitatori del
vecchio regno. In cambio, emissari Khemeti andarono
oltremare. Nelle grandi città di Théah sorsero piccole
enclave di viaggiatori e oriundi Khemeti, che vi intro-
dussero i loro cibi, abiti e cultura.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 147


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Khemet, all’Ombra Con le fortune del regno crebbe anche
del Sole Oscurato la paranoia della regina, che raddoppiò,
La dinastia regnante di Khemet poi triplicò, la guardia reale in presenza
risale al saggio Re Ahtunonen, amico del Sommo. Divenne sempre più
degli Ennead, passando per Ahmun- isolata e poco disposta a incontrare chi
Hashet, grande seguace del Secondo non conoscesse già da anni. Iniziarono
Profeta. I sovrani mantennero puro a circolare voci, poi severamente punite,
il sangue del Sommo sposandosi solo che non fosse del tutto estranea alla
all’interno della famiglia o con parenti prossimi tra i morte del marito. Solo Siptah sembrava immune ai
nobili. Trasmisero la magia dei Jok, il loro più grande sospetti e alla furia della madre.
segreto, di generazione in generazione, mai al di fuori Questa paranoia giunse al culmine quando un
della dinastia. gruppo sconosciuto tentò di rapire il principe, di soli
Secondo alcuni cantastorie, la gelosia per il potere dieci anni. La risposta di Twosret fu immediata e
dei Jok spinse la Regina Twosret a cercare un amante, draconiana: condannò a morte tutti i cospiratori e
lontano dal matrimonio con il cugino, Re Makaret. punì senza pietà tutte le guardie del principe. Quindi
Twosret, legittima sovrana sul trono, era stata allon- lo fece trasferire al palazzo estivo di Kyber, che
tanata dal potere in favore del generale e cugino, già trasformò in una paradisiaca gabbia dorata. Continua
prima delle nozze. Sebbene Twosret fosse l’erede reale, ancora a governare come reggente, mentre Siptah
infatti, il padre non le insegnò i segreti della magia resta isolato da mondo. Twosret ha promesso favori
di famiglia, preferendo Makaret. Furiosa, lasciò il ad altri Sommi perché inviino i propri figli come
palazzo di Masr in favore di quello estivo di Kyber. compagni di giochi e concubini di Siptah… in via
Qui, si mormora, incontrò uno straniero affascinante, permanente. Questo bizzarro isolamento ha alimen-
che prese come amante per sette giorni e sette notti. tato altre voci: il ragazzo è strano, diverso, persino
Quando lui se ne andò, la sovrana tornò a Masr e si innaturale. In molti sanno di non dover diffondere
riconciliò con il marito. Nove mesi dopo nacque suo tali racconti e chi lo fa scompare presto.
figlio, Siptah. Non appena Siptah è stato trasferito a Kyber,
Quando si riprese, la regina annunciò che nella Khemet ha conosciuto un rapido declino. Banditismo
notte in cui era nato suo figlio, Re Makaret era stato e criminali sono diventati le risposte a fame e povertà
assassinato da nemici della corte. Per la sua sicurezza, e, nel giro di cinque anni tutto il paese è divenuto
il principe sarebbe stato tenuto in isolamento finché famoso come un nido di depravazione, violenza,
non avesse raggiunto l’età per regnare. Così, invece di corruzione e criminalità. I pirati depredano su e
festeggiare, il regno pianse l’amato re. giù per il fiume, mentre gli stranieri solcano altre
La nascita di Siptah segnò un nuovo periodo di vie d’acqua senza alcun controllo. Politici influenti e
ricchezza. I raccolti erano abbondanti, i confini sicuri funzionari ignorano le attività di cartelli criminali e
e il commercio più fiorente che mai. Persino il sole accettano tangenti per lasciare liberi predoni, assas-
sembrava splendere di più su Khemet. La regina fu sini e capi dei banditi. Il nome Khemet è sinonimo di
acclamata per questo fausto momento, al punto che violenza e iniquità.
le voci sulla sua paranoia vennero ignorate. I sacer- Mentre i disordini sconvolgono il paese, la regina ha
doti, tanto i tradizionalisti al servizio dei Jok quanto trovato un consorte nella speranza di stabilizzare le
i preti del Profeta, dichiararono che il principe fosse cose: Amlak Bey del vicino regno di Aksum. Questo
un dono sacro e sostennero che fosse benedetto dalla ha aggravato la frattura tra i seguaci degli Ennead
loro fede. Queste fortune soffocarono le voci secondo e quelli del Secondo Profeta. Da allora la Regina
cui chi avesse assistito alla nascita del principe, dall’ul- Twosret è sopravvissuta a sei tentativi d’assassinio,
timo dei servi al re, fosse morto prima che il piccolo che hanno dato origine a racconti di bizzarre magie
avesse finito la sua prima poppata. e strani guardiani.

148 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


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L’ACCORCIARSI
DEI GIORNI
La decadenza del regno giunge sotto il segno più Sì, le giornate sono davvero più brevi a
nefasto. C’è voluto un po’ per accorgersene, ma Khemet che altrove. Basta passare la fron-
tiera, lasciare la costa o superare uno degli
presto sarà impossibile negarlo: i giorni si stanno obelischi che marcano i confini nel deserto e
accorciando. Il sole, che un tempo splendeva forte su la luce del sole ritorna un po’ alla volta, come
Khemet, diviene sempre più incerto, tramontando in un tramonto alla rovescia.
sempre prima con il passare dei mesi. Dal momento
in cui il Principe Siptah ha compiuto quindici anni, Gli Eroi d’inclinazione scientifica potreb-
Khemet gode di appena otto ore di luce. Le piante bero voler effettuare esperimenti lungo i
confini per capire come sia possibile che
avvizziscono, rovinando i contadini, e i predatori il sole sembri cambiare posizione o se
scendono dai monti per massacrare le greggi nelle tale differenza venga registrata dai loro
lunghe notti. strumenti. Questa però non è scienza. È
I Khemeti si sono adattati nei limiti del possibile, ma una maledizione.
è chiaro che le tenebre siano tornate. Di giorno i citta-
dini fanno affari in fretta e tornano a casa prima che In Khemet il giorno non dura mai più di otto
ore e, con l’arrivo dell’inverno, diventa ancora
cali il sole. Di notte, per le strade, si incontrano solo più corto. Il sole tramonta presto in un cielo
i più coraggiosi o i pazzi, perché i criminali escono in rosso cupo. Lasciare il paese è come scalare
forze. Solo le città meglio fortificate sono protette dai una montagna e vedere il sole ancora alto
mostri che vagano nelle tenebre e le piste del deserto sopra l’orizzonte, che sembra divenire man
sono ormai pericolose. Il regno si è guadagnato un mano più luminoso.
nuovo soprannome, “Terre Nere”, a causa delle notti
Anche se i giorni sono più corti, il tempo
innaturalmente lunghe e degli orrori che dimorano passa normalmente. Una giornata a Khemet
nel cuore di questi luoghi oscuri. ha lo stesso numero di ore che altrove,
diminuiscono solo quelle di luce.
Visitare il Principe
Il Principe Siptah è attorniato da dozzine di servitori,
insegnanti e dignitari o sovrani in visita, eppure molti
non ricordano che aspetto abbia. Gli ospiti lo descri-
vono come un giovane intelligente, di belle maniere Se un Eroe dovesse riuscire a entrare con l’astuzia, la
e attento, un principe forte che sarà un grande re. stregoneria o nascondendosi, scoprirà che le voci sono
L’unico dettaglio che ricordano del suo aspetto sono vere. Il principe è una creatura dallo strano fascino,
gli occhi, neri come il kohl. Alcune rare voci dicono che eccita la mente, il cui ricordo pare indelebile
che abbia la pelle scura come un’ombra, che assorbe ma svanisce quando non si è più in sua presenza. È
la luce attorno a sé ed emana un calore da fornace. stato chiaramente toccato da qualcosa di inumano…
Queste storie, però, non circolano mai a lungo. ma cosa?
Ovviamente gli Eroi che vengono a sapere del prin- Siptah è intelligente, molto colto e con un grande
cipe saranno incuriositi. Le voci sono vere? Com’è carisma, ma non intende lasciare Kyber. Perché
divenuto così? È umano? dovrebbe? Tutto ciò che gli occorre è qui e ogni suo
Incontrarlo richiede uno sforzo immane: a causa desiderio viene soddisfatto. Così si limita a prendere
della sua paranoia, la regina non si fida a lasciare tempo, raccontando ai visitatori che, al momento
nessuno vicino al figlio e chi ottiene un invito al giusto, salirà al trono e raddrizzerà ciò che c’è di storto
palazzo non ha però il privilegio di andarsene. in Khemet. Dice di provare grande compassione per
Visitare il palazzo di Kyber richiede quindi grande le difficoltà del popolo, ma di non poter spodestare la
astuzia. Nessuno può entrare, nessuno ha il permesso madre… per ora.
di visitarlo e gli intrusi vengono rapidamente incarce- Il principe assorbe fuoco e luce senza subire danni e,
rati e uccisi. a seconda delle opinioni, potrebbe essere definito un
jinn, un demone o un dio.

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Avventure in Khemet Giocare un Eroe Khemeti
Khemet è una terra ricca di storia, dove potenti cimeli La cultura degli Eroi Khemeti è molto sentita e legata
del passato sono dispersi ovunque. Basta guardare ai vecchi dei e alla lunga storia del Regno. Si battono
all’orizzonte per vedere grandi colonne o piramidi e contro la maledizione che ha colpito la loro terra e
ogni punto di riferimento ha la sua storia. non fuggono, ma cercano alleati contro gli abonsam.
Un tempo era una terra ricca, ma ora soffre a Alcuni tentano di dare il via a una rivoluzione per
causa di una misteriosa maledizione. In Khemet gli spodestare la regina, altri si appellano agli stranieri
Eroi scopriranno che superstizione e paura domi- per affrontare gli spiriti maligni. Un Eroe Khemeti
nano le notti, mentre i giorni sono sempre più corti. può essere…
Potrebbero cercare di salvare la situazione spode-
stando la regina e mettendo sul trono il figlio… o • Un nobile a conoscenza dei problemi di
qualcun altro. I mercanti stranieri parlano spesso palazzo, della regina e del principe, che spera
dell’oro e delle reliquie di Khemet, ma ora tutti di trovare il modo di ridare stabilità alla corte
devono abbandonare queste ricchezze in cambio e al paese.
di cibo, semplicemente per sopravvivere. Non solo, • Uno spadaccino maharib il cui amore per
autentici mostri e spiriti maligni si muovono nelle il regno lo spinge a impugnare khopesh e
lunghe notti e un Eroe ne sarà di certo perseguitato. scudo contro gli orrori della notte.
Se si trovasse una cura per questi mali, Khemet • Un sacerdote dei vecchi dei, che intona
potrebbe essere un bastione di stabilità per Ifri. antiche canzoni e mantiene viva la speranza.
Potrebbe cambiare le sorti della lotta contro Mbey e • Uno stregone Heka, che usa il potere di nomi
gli abonsam, ritornare a essere partner commerciale di e parole per ridare forma al mondo.
Aksum e del Maghreb… ma per farlo occorre fermare • Un battelliere del Fiume Iteru, che conosce
un male antico quanto il tempo. il paese in lungo e in largo, soprattutto gli
Sotto lo sguardo attento di divinità del passato, insediamenti sulle rive.
con le loro statue dalle teste di animale e i santuari • Uno schiavo fuggitivo, che spera di liberare
nascosti nelle piramidi di pietra, l’ultima speranza di altri caduti in tale miserevole condizione,
Khemet è, forse, una nuova alba… spazzando via i proprietari e i mercati degli
schiavi.
• Un mafqud o “smarrito”, un cacciatore di
tesori, con una lunga esperienza nell’entrare
nelle tombe e derubarle per sopravvivere… a
volte trovando reperti di strana provenienza.

150 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


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Classi Sociali
Nobiltà Enez
I Sommi sono la nobiltà di Khemet sin dai tempi degli La gente comune di Khemet, gli enez, è divisa per
Ennead e dell’Alleanza. All’inizio fu stabilito che chi posizione economica e fedeltà. Dato che è quasi
aveva combattuto e lavorato per il regno fosse parte impossibile divenire un Sommo, gli enez si sono
della nobiltà, un signore del paese. Questi individui organizzati in base alla vicinanza alla nobiltà. Questa
servirono gli Ennead come emissari e amministratori, struttura governa tutte le interazioni personali in
intermediari tra il popolo e gli dei. I tempi di tale Khemet e infrangere le regole implicite del rispetto e
superba leadership, però, sono ormai passati. della deferenza porta a pesanti reprimende.
Oggi i Sommi sono divenuti un ceto separato dai Il livello più altro tra gli enez sono gli hurr, i “liberi”,
comuni cittadini, che tratta il resto della popolazione, il cui successo negli affari li pone appena un gradino
detto enez, come una specie a parte rispetto a chi ha sotto i nobili per posizione e ricchezza. Gli hurr
la benedizione dell’Alleanza. Un membro dei Sommi possiedono terre, greggi, chiatte, negozi e anche
crede che il suo legame con gli ora scomparsi Ennead schiavi personali. Impiegano e comandano gli altri
gli abbia lasciato un segno divino e l’obbligo di non enez per i propri scopi. Anche se le interazioni tra i
mescolarsi con gli enez. Esistono regole rigide e sacre Sommi e gli enez sono considerate tabù, si fa spesso
sulla separazione tra i due ceti: i Sommi hanno eccezione quando gli hurr fanno affari con la nobiltà.
il divieto di sposarsi o avere figli con gli enez, pena
l’esecuzione del popolano e di tutta la progenie. La
mobilità sociale è quasi inesistente, con un’eccezione:
se un enez compie un atto che trova il favore della
famiglia reale, questa può conferirgli lo status di
Sommo, trasferendo simbolicamente il favore degli
Ennead in una cerimonia presso il Grande Obelisco.
Per un Sommo uno dei modi più semplici per 16 Nonus, 1666
ottenere il favore della Regina Twosret è inviare a Adebowale, sia benedetta la sua coperta arcobaleno, mi ha portato
Kyber un figlio al servizio del Principe Siptah. Questi a nord, verso Masr, capitale di Khemet, dove aveva promesso di
giovani prescelti sanno che, finché il principe rimane presentarmi a un Saggio, uno dei misteriosi servi dei Jok, le
recluso, non potranno andarsene o rivedere la propria entita' che alcuni Ifriani venerano come dei. Le grandi piramidi,
famiglia. Molti casati hanno inviato i loro figli favoriti, tombe di antichi re, mi hanno tanto impressionato che quasi non
i migliori precettori e giovani guerrieri, in attesa del mi sono accorto delle imbarcazioni attorno a noi. Eppure il traf-
giorno in cui Siptah giungerà a corte con il proprio fico fluviale si era intensificato al punto che potevo a malapena
seguito e in cui potranno riabbracciare i propri cari. scorgere l’acqua.

Adebowale mi ha spiegato che fosse un giorno festivo e che


avremmo incontrato il Saggio al mattino. Sembra che la sovrana
locale, la Regina Twosret, spenda molto denaro per simili eventi,
per rafforzare la sua popolarita' tra i plebei e impedire che i nobili
spodestino lei e il giovane figlio. Provo pieta' per questa regina,
costretta in una situazione tanto terribile nonostante il suo
potere e influenza.

Il giorno seguente fui sorpreso e felice di vedere Isioma seduta


a prua, mentre divideva un pane azzimo speziato con Adebowale.
Era cosi' bella con i fiori gialli intrecciati nei capelli, in tinta con
le decorazioni della veste verde. Quando chiesi dell’incontro con il
Saggio, lei rise e domando' se non mi fosse bastato incontrare due
Saggi in una sola mattina. Come ho potuto non accorgermene?
Come ho fatto a non capire cosa fossero lei e Adebowale?

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Il secondo livello degli enez sono gli alhadirin, La sesta è formata dai lavoratori o quawiun, la
attendenti al servizio della famiglia reale e dei nobili. maggioranza della popolazione. Sono le braccia
Questa casta include ogni genere di servitori, da quelli forti e lo spirito infaticabile che tiene viva Khemet.
che vestono i reali ai rematori delle barche. Il ruolo di Occupano ogni genere di posizione non specializzata,
un servitore è importante quasi quanto il suo rango dalla costruzione di grandi monumenti nelle città a
tra gli enez. Un alhadirin è fiero di servire il proprio pescatori e contadini. Molti sanno che i quawium, pur
padrone e considera la fiducia accordatagli motivo essendo inferiori nella scala sociale a preti e guerrieri,
d’orgoglio. sono i più numerosi e che il regno sopravvive, mangia
La terza casta è formata da artisti e artigiani, e cresce grazie al sudore delle loro schiene.
cantanti, architetti, tessitori, danzatori, poeti, arma- L’ultima casta sono i mafqud o “smarriti”. Questo è
ioli e chiunque lavori per creare. Questi alkhaliq si il livello più basso tra gli enez, formato da chi non ha
appoggiano ai loro mecenati per sopravvivere. Molte un posto fisso nella società. Di solito si tratta di indi-
famiglie nobili e hurr considerano di moda finanziare vidui con lavori considerati poco rispettabili, come chi
quanti più alkahliq possibile e questi producono non maneggia i rifiuti o i cacciatori di tesori.
solo opere da vendere, ma anche tributi ai loro patroni. A differenza dei Sommi, gli enez possono muoversi
Alla quarta vi sono i sacerdoti, o eubayd, prediletti lungo questa gerarchia se dimostrano di avere le
degli Ennead e servi del popolo. Proprio come gli capacità necessarie. Un mafqud con talento marziale
originali Sommi erano voce degli dei, così sono gli potrebbe farsi strada in una farn e divenire un maharib,
eubayd. Dedicano le loro vite a preservare i templi e a o convincere un sacerdote della propria devozione e
viaggiare per il regno per officiare riti funebri, aiutare divenire insegnante. Il gruppo più elitario sono gli
le nascite e fornire altri servigi. Istruiscono i giovani hurr, perché il tratto fondamentale per essere un
una volta a settimana, durante grandi riunioni della mercante è la ricchezza, ma ci sono stati alcuni indi-
comunità o vengono assunti come tutori privati presso vidui capaci di ascendere a questo ceto. In Khemet
le case dei ricchi. chi è motivato può rendere i propri sogni realtà grazie
La quinta è composta da guerrieri, o maharib, a fortuna e dedizione. Tutti gli enez lottano per un
compresi i soldati regolari, le guardie private dei domani migliore, nonostante l’oscurità incombente.
nobili e la guardia reale. Quando un bambino mostra
inclinazioni per la vita militare viene consegnato
all’accademia maharib locale, detta farn o “fornace”.
Qui il giovane si addestra fino ai quattordici anni, o
per tre anni se è più vecchio, prima di affrontare le
prove per divenire un vero maharib. Il principe ha un
gruppo di giovani guerrieri addestrati a Kyber, che
chiama “Falconi del Vento”, pronti a colpire chiunque
intenda far del male al loro signore.

152 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


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EROI DI KHEMET
Un Eroe Khemeti può essere un enez o un
Politica della Schiavitù Sommo (se ha i giusti Vantaggi, ovviamente).
Anche se la Regina Twosret ha preso molte decisioni Chi viene dai ceti più bassi potrebbe essere
un carrettiere, un macellaio o uno schiavo.
impopolari negli ultimi anni, è l’istituzione della schia-
Queste umili origini forniscono molti
vitù che potrebbe distruggerla. Il declino di Khemet incentivi per cercare l’avventura e una vita
ha ridotto così tanta gente in povertà, che secondo gli migliore. Gli esponenti della classe media,
esattori molte cittadine e distretti non hanno modo come mercanti e artigiani, tendono a vivere
di pagare le tasse. Tutto questo ha portato a rivolte e in città, ma potrebbero essere coinvolti nelle
aggressioni contro gli esattori, causando un’escalation: avventure per gli stessi motivi dei Théani:
l’azienda in rovina, la famiglia minacciata, una
ora i funzionari sono scortati dall’esercito e ci sono
cospirazione che si sviluppa intorno a loro
militari stazionati nelle zone più a rischio d’insur- o, semplicemente, troppa curiosità. I Sommi
rezione. Tuttavia, invece di mettere a morte le città sono i più coinvolti nella politica locale e
ribelli, la regina ha istituito una nuova politica: chi internazionale, in investimenti e negli studi
non può pagare le tasse per tre stagioni consecutive delle antiche tradizioni. Inoltre c’è sempre il
deve cedere un membro della propria famiglia come vecchio cliché del potente nobile in cattive
acque, un ottimo sistema per motivare
servo. Lo stato, però, non provvede a questi servitori
un Eroe.
della corona, anzi il costo del loro mantenimento è
aggiunto ai debiti. Ben presto, tutti hanno capito che Un Eroe di Khemet dovrebbe ricordare ai suoi
questa fosse in realtà schiavitù. amici che essere un avventuriero qui non è
Migliaia di Khemeti sono divenuti servi del trono. una professione rispettabile, né uno stile di
L’uso degli schiavi ha puntellato la fragile economia vita ambito. Gli avventurieri sono considerati
vagabondi, alla stregua dei mendicanti. Uno
nazionale e tenuto il regno a galla… a malapena. Per
straniero che si aspetti di essere rispettato
ottenere un aumento della produttività, la regina ha per le sue “avventure”, come i membri della
stretto accordi con gli schiavisti per ottenere altra Rosa e della Croce o dell’Accademia Invisibile,
forza lavoro, arrivando a trattare mediante interme- potrebbe essere stupito dallo scoprire che il
diari con la Compagnia Commerciale Atabeana e i suo stile di vita errante sia considerato strano
predoni che attaccano le coste di Numa e dell’Impero dai Khemeti. Questo conferisce però anche
dei vantaggi: un avventuriero astuto può
della Mezzaluna.
muoversi non visto, perché nessuno presta
Il maggior carico di prigionieri è arrivato con una attenzione a questi vagabondi e predatori
piccola flotta di navi pirata dalla Mezzaluna. Era un di tombe?
gruppo di Yachidi catturati mentre viaggiava verso
nord, diretto nella Confederazione Sarmatiana. Sono
stati tutti venduti in blocco. La regina li ha presentati
al regno come sopravvissuti di una terribile tempesta,
che ha distrutto le loro navi e tutti i loro averi, ma
pochi credono a simili bugie. Twosret ha ben accolto Questa situazione rende i viaggi in Khemet perico-
questi “rifugiati” e ne ospita quasi duecento in una losi per gli stranieri, che potrebbero essere fermati e
sezione di Masr detta Gommek. multati per innumerevoli motivi. Non solo, chi non
Qui tutti gli abitanti, autoctoni e non, vivono come parla la lingua viene arrestato e processato subito.
schiavi sotto il completo controllo della corona. I Anche chi è in grado di parlarla potrebbe scoprire che
tradizionalisti della corte e i popolani sono terroriz- le multe crescono in fretta per ogni infrazione anche
zati dall’idea che degli stranieri siano stati resi schiavi, non dimostrata, finché ci si ritrova in servitù debitoria.
ma non hanno ancora trovato un mezzo per liberare Quando le guardie annunciano che stai per essere
gli Yachidi o le migliaia di Khemeti indebitati. messo al servizio della corona per debiti, scappa!

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 153


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Costumi e Cultura
Morte e Mummie in Khemet Molte abitazioni vengono ampliate per accogliere i
Sin dall’antichità i Khemeti credono che la morte sia partner e i loro figli, che vivono e crescono insieme
una transizione. Chi muore viene sepolto insieme ai al ramo principale. I discendenti illegittimi sono
suoi avi fuori da città e villaggi, in cripte sotterranee detti akhar e, in passato, non avevano il diritto di
o sul fianco delle colline. Queste tombe possono sposare figli legittimi. Questa legge è oggi ignorata
essere semplici per gli enez o enormi e spettacolari, dalla maggior parte dei Khemeti, eccetto i Sommi e
con camere sotterranee, per le famiglie dei Sommi. I la famiglia reale, in cui i figli illegittimi lottano per
membri della famiglia reale sono sepolti nella Valle ottenere riconoscimento.
dei Re, proprio sotto Masr. La vita familiare è un riflesso di quella degli Ennead.
Alla morte i preti di Isira e Anuros giungono per il I vecchi dei si presentavano spesso in forme maschili o
rito della mummificazione. Ripuliscono il corpo, lo femminili, ma a volte ne assumevano altre, cambiando
imbalsamano e lo avvolgono in lino bianco prima di aspetto in base al racconto… sono divinità dopotutto.
collocarlo tra i suoi avi. Anche loro hanno dinastie e fanno parte di una comu-
Accanto a lui nella tomba vengono posti oggetti e nità più grande che si interessa degli affari della fami-
tesori per accompagnare lo spirito, il ka, nell’aldilà. glia. Persino dopo la morte le parentele vengono cele-
Ogni corpo riceve anche una maschera funeraria, le brate nelle tombe e nelle offerte. Dopotutto, se così
più semplici sono di gesso e argilla, mentre le più fanno gli dei, chi sono i mortali per fare altrimenti?
ricche sono di oro, argento e gemme. Le tombe sono
spesso visitate dai parenti, perché il ka dei defunti Linguaggio
ritorna quando li si supplica di ascoltare le preghiere La lingua principale tra i Khemeti è il Sahidic, che
e riportarle agli dei. Per questo le mummie e i tesori presenta innumerevoli dialetti su base regionale e
nelle tombe sono considerate ricche di ka, l’energia classe sociale. Molti sono simili, ma la pronuncia è
usata nella magia Heka. I praticanti Malvagi dell’Heka spesso diversa da regione a regione.
spesso depredano le tombe non solo in cerca di oro
e gioielli, ma anche di oggetti carichi di ka. I maharib Cibo
vengono pagati per proteggerle , insieme ai preti mili- La principale conseguenza economica dell’accorciarsi
tanti di Anuros, che indossano elmi a forma di testa dei giorni è il cambio di alimentazione. Un tempo,
di sciacallo. Khemet aveva magnifici campi di grano, orzo e altri
cereali, che ora crescono malaticci producendo raccolti
Famiglia, Genere e scarsi. Per questo si è passati alla pesca intensiva lungo
Sessualità in Khemet i grandi fiumi e all’importazione di animali da allevare
Khemet ha una cultura aperta riguardo a genere e e macellare. La carne salata e affumicata, un tempo
sessualità sin da quando la Regina Nahashepsut una prelibatezza, è ora una delle principali esporta-
ristrutturò il regno. Le persone indicano gli altri come zioni e la conservazione di carne e pesce un’industria
lui, lei o zei, il pronome usato per chi ha un’identità importante. Questo ha incrementato la domanda di
fluida. La struttura familiare è rimasta immutata sin sale, che le famiglie ricavano dal mare utilizzando
da prima della riorganizzazione del regno, dall’epoca tecniche trasmesse di generazione in generazione.
degli Ennead.
La famiglia tradizionale è formata da una coppia,
indipendentemente dal genere, che traccia la propria
genealogia, con orgoglio, per molte generazioni. La
coppia e i figli legittimi sono considerati i capi fami-
glia. Non è insolito avere diversi partner e avere figli
da queste relazioni.

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Arte e Musica Gli Ennead
Sin dai tempi antichi i seguaci di Seknephet, dea della Sin dalle origini Khemet ha avuto un rapporto stretto
creatività, sono divenuti grandi cantastorie, cantanti, e personale con i propri dei. Furono gli Ennead a
danzatori e musicisti. La musica ha un ruolo impor- salvare gli abitanti dalla malvagità di Bonsam, a
tante nelle celebrazioni, quando il suono di tamburini, creare il Grande Obelisco per proteggerli e a strin-
campane, liuti, tamburi, arpe e flauti riempie l’aria. I gere un patto con i Sommi per insegnare loro la
cantanti trasformano i racconti in musica in ogni magia e la saggezza necessarie a rendere Khemet un
occasione e i cantastorie conoscono a memoria centi- grande impero. I segni sono ancora evidenti, dai nove
naia di leggende e cronache. distretti che portano i loro nomi alle enormi pira-
Templi, palazzi e case divengono le pagine di questi midi che ospitano le spoglie delle divinità, morte per
racconti, incisi nella pietra come geroglifici. Mosaici, difendere Khemet. Anche se oggi se ne sono andati,
bassorilievi e affreschi sono come libri dai colori vivaci. i loro seguaci continuano a venerarli, nella speranza
I tessitori narrano tramite il loro lavoro, creando che ritornino dall’Isola di Fuoco per allontanare di
arazzi e tappeti. Persino i gioiellieri fanno lo stesso, nuovo l’oscurità.
emulando l’aspetto degli antichi dei, il riflesso del sole Ogni distretto ha una divinità patrona, la più vene-
e della luna o i profili di animali e personaggi famosi. rata dagli abitanti della regione ma, in base al ceto o
Tutto questo viene trasmesso anche grazie alla alle necessità, non è insolito cercare la protezione di
danza. I balli cerimoniali durante le feste del raccolto molti dei. Nelle grandi città ci sono templi per ogni
rievocano le leggende degli dei. Ogni distretto ha la divinità e santuari minori sorgono presso villaggi,
propria versione del tema musicale e delle storie, ma crocicchi e oasi nel deserto. Imbarcazioni di proprietà
i balli sono sempre rumorosi, ritmati e travolgenti. dei sacerdoti vanno su e giù per i fiumi per aiutare i
Durante le lunghe notti, la gente si riunisce attorno marinai a trasportare le offerte, mentre i viaggiatori
ai focolari e suona flauto, sistro, tamburino, cimbali, hanno con sé piccoli idoli d’oro per poter pregare
qanun e mizmar, mentre altri battono le mani e i piedi, ovunque si trovino.
vorticano e ruotano attorno alle fiamme. I movimenti Un sacerdote, o eubayd, dedica la propria vita agli dei.
raccontano storie vecchie e nuove, ricordano la gioia Non si sposa né ha figli, ma adotta orfani e bambini
e la passione in questi tempi oscuri… e che un giorno scappati di casa, che vengono cresciuti nel tempio
tutto ciò tornerà. come suoi successori. Oltre a dedicarsi ai santuari e a
compiere i riti sacri, un sacerdote si occupa di molti
Religione eventi importanti, come nascite, matrimoni, divorzi
Khemet è divisa tra due gruppi religiosi, i fedeli degli e funerali. Inoltre è mediatore e insegnante, compiti
dei antichi e i seguaci del Secondo Profeta. Se, in ereditati dall’era degli dei. Un tempo le divinità guida-
passato, i templi degli Ennead erano prevalenti in vano il popolo e oggi i loro sacerdoti fanno lo stesso,
tutti e nove i distretti, oggi vi sono molti più santuari in attesa del giorno in cui gli Ennead cammineranno
del Profeta. I due gruppi hanno convissuto in relativa di nuovo tra la gente.
armonia per generazioni ma, con il calare dell’oscurità,
le differenze hanno portato a scontri esplosivi. Basat
Nel tentativo di calmare le acque, la Regina Twosret I racconti sulle origini della dea mutaforma di magia,
ha decretato che le due fedi siano pari nel suo regno, nascita, guarigione e protezione sono discordanti.
ma è solo questione di tempo prima che si arrivi a una Alcuni dicono che sia la sorella di Ahmun e Apostis,
guerra religiosa. altri che sia solo una dei molti Jok, altri ancora che sia
giunta dal lontano oriente, oltre il mare. Seducente
e potente, fu proprio la dea dei gatti ad attirare Isira
lontana dal fratello-marito Seti e insieme ebbero un
figlio, il glorioso Horun. Dal suo tempio-palazzo a
Basatan, insegnò la magia e ad apprezzare le raffina-
tezze, godendosi gloria e bellezza, fino alla morte di

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Isira per mano di Apostis e di Horun per mano di Seknephet
Seti. Da allora fu sempre in lutto, diventando una La dea leonessa di creatività, abbondanza, fuoco, amore
pantera nera che vaga in cerca di vendetta. Fu Basat e racconti è selvaggia e incontrollabile. Seknephet è
a condividere la magia pittografica con i mortali e i un’irrefrenabile forza creatrice, che patrocina grandi
suoi seguaci abbracciano l’uso della stregoneria, anche raccolti e passioni artistiche, amore sfrenato e terribili
dell’Heka. Il suo simbolo è il gatto. vendette. Secondo gli antichi racconti, un tempo vi
era una coppia di gemelle Sekmet e Nephthet, che si
Isira amavano con tale passione da divenire una cosa sola.
Dea della famiglia, degli inferi e dell’aldilà, Isira è Questa nuova dea viaggiò per il regno, lontano dal
considerata una della più potenti tra gli Ennead. Le tempio e dal distretto di Seknephtam, e la sua natura
leggende raccontano di come camminasse per i campi capricciosa è ancora responsabile, nel bene o nel male,
di battaglia con il figlio Anuros, dio della morte, conce- della qualità dei raccolti. I suoi templi sono spesso
dendo la vita eterna ai maharib degni, che divenivano affollati di persone che pregano per ottenere ispirazione,
suoi guerrieri per combattere i demoni negli inferi. buoni raccolti o aiuto in amore. Tuttavia i fedeli sanno
Amante della dea Basat, Isira litigò con il fratello-ma- che sia capricciosa e che i suoi doni e benedizioni siano
rito Seti quando rimasta incinta pronosticò che il figlio spesso imprevedibili. Il simbolo di Seknephet è l’im-
Horun sarebbe divenuto capo degli Ennead, dopo la pronta di una zampa artigliata.
partenza di Ahmun. Fu tradita da Apostis e uccisa, il
suo corpo fatto a pezzi e disperso in uno dei laghi più Apostis
profondi del regno. Furiosa, Basat ordinò che la prima Apostis, dio di serpenti, caos e oscurità era il potente
piramide fosse costruita sopra quel lago e sull’ingresso fratello di Ahmun, opposto alla sua luce. Anche se
fosse inciso questo messaggio: “Cercate Isira e scopri- il suo dominio sono le tenebre, un tempo credeva
rete la vita eterna”. Il simbolo di Isira è l’ankh. nell’equilibrio tra luce e buio, dividendo il potere
con Ahmun. Il popolo però venerava il sole e Apostis
Horun divenne geloso. Si rivolse in segreto a demoni e
Horun è il più giovane degli Ennead, figlio di Isira e corruzione, arrivando a concepire con uno di essi
della mutaforma Basat. Prima della sua nascita venne un orrendo mostro con la testa di coccodrillo, il
predetto che sarebbe divenuto più grande di Ahmun corpo di leopardo e i quarti posteriori da ippopo-
e il nonno lo crebbe come dio della guerra, dei cieli tamo, chiamato Ammit-Sat. Fu lui a fomentare
e degli uccelli. Capace di tramutarsi in un falcone l’odio di Seti per la moglie-sorella Isira, così da ferire
dorato, Horun fu la figura centrale della guerra Ahmun attraverso la figlia e il nipote. Quando Seti
contro l’oscurità, guadagnandosi il favore del popolo. uccise Horun, Isira affrontò Apostis, che le scatenò
Secondo la leggenda, Seti lo uccise per gelosia. Horun contro Ammit-Sat, uccidendola. Ahmun lo scoprì e
fu sepolto nel distretto che porta il suo nome, sotto portò Apostis in catene all’Isola di Fuoco. Il demone
la grande piramide, e circondato dal più incredibile Ammit-Sat scomparve. I seguaci di Apostis sono
tesoro degli dei. I suoi seguaci credono che un giorno pochi, ma ancora esistono, e giungono al tempio di
ritornerà, con l’aiuto della madre Isira, anche lei rinata, Apostisra nel cuore della notte per chiedere vendetta
e volerà ancora una volta sopra Khemet per condurre contro i propri nemici. Il suo simbolo è il serpente.
il popolo alla vittoria. Il suo simbolo è il falco.
Ahmun
Dio del sole e capo degli Ennead, Ahmun fu il gene-
rale che guidò la sua gente in Khemet per proteggere
il regno dalla corruzione dell’oscurità. Fu la sua luce a
respingere le tenebre prima dell’Alleanza del Sommo
e il suo culto è il più diffuso. È patrono del distretto
omonimo e il suo tempio, a Masr, è il più grande di
tutti. Divinità di profezie, strategie militari, fiumi e

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stagioni, Ahmun guidò la ritirata degli Ennead dopo Il Secondo Profeta e l’al-Dīn
la morte della figlia Isira, dea dell’aldilà. I suoi fedeli Con l’Impero della Mezzaluna appena oltre il mare
credono che sarà il primo a tornare in Khemet, per a nord, era solo questione di tempo prima che la sua
salvarla nuovamente dalle tenebre. Il suo simbolo è il cultura influenzasse Khemet. Re Akheneset non fu
sole sopra un semicerchio. certo il primo Khemeti a imbattersi nelle idee del
Secondo Profeta ma, dopo la conversione, il grande re
Anuros ne divenne uno dei più accesi sostenitori e questa reli-
Figlio di Isira e suo fratello Seti, Anuros è il dio della gione si diffuse in un lampo. Furono costruiti luoghi
morte con la testa di sciacallo. È considerato anche di culto che rivaleggiavano con quelli degli Ennead e
dio del giudizio e usava il potere ereditato dal padre il gregge del Profeta crebbe di anno in anno.
per osservare il cuore dei defunti, così che solo i degni Oggi, generazioni dopo, il culto del Secondo Profeta
raggiungessero l’aldilà, mentre le anime degli impuri è pari alla fede negli Ennead, un fatto che stupisce i
venivano divorate. Dopo la morte di Isira divenne seguaci dei vecchi dei. Questi ammirano la dottrina
custode dei cancelli dell’aldilà, ma non volle più varcarli. di accettazione, ragione e insegnamento di Khalil, ma
Secondo la leggenda l’arrivo di decine di migliaia di ritengono che le piramidi, prova dell’eredità degli dei
anime durante la grande inondazione lo fece impazzire. di Khemet e della magia di questa terra (sia quella
I suoi seguaci sanno di pregare un dio che può aiutarli concessa alla famiglia reale sia l’Heka), siano il segno
quanto divorarli. Il suo simbolo è lo sciacallo. di un potere più grande di quello di qualsiasi Profeta.
Sono inoltre preoccupati che lo scisma tra i seguaci del
Toroth Secondo Profeta e la Chiesa Vaticina, causato dall’ar-
Divinità di saggezza, conoscenza e giusto giudizio, rivo del Terzo, possa riproporsi in Khemet. Tuttavia
Toroth è maschile e femminile allo stesso tempo. Dal i fedeli di Khalil non cambiano idea e si concentrano
distretto presieduto fondò scuole in tutta Khemet, a diffondere opere di bene, accettazione e ragione in
aperte a chiunque volesse imparare. I suoi sacerdoti ogni angolo del regno. Questa dedizione ha dato vita
sono molto colti e viaggiano per diffondere la cono- a profondi legami con i loro correligionari nell’Impero
scenza secondo il suo insegnamento. Magistrati e della Mezzaluna e ciò ha portato un supporto finan-
mediatori spesso cercano la benedizione di questa ziario alla traballante economia nazionale.
divinità per emettere verdetti equanimi. Durante la Negli ultimi anni i seguaci del Profeta si sono
guerra, registrò meticolosamente tutta la conoscenza, interrogati sull’influenza di stregoneria ed Ennead
per cercare di preservare ciò che l’oscurità voleva sul regno. Ritengono che l’accorciarsi dei giorni sia
distruggere. Secondo la leggenda il suo archivio esiste un chiaro segno di magia maligna, che deve essere
ancora, abbandonato in fretta quando lasciò Khemet compresa per essere combattuta. Di sicuro gli Ennead
dopo l’inondazione. Il suo simbolo è la gru. non hanno impedito il ritorno dell’oscurità. Sempre
più persone, sospettose e ansiose, chiedono che qual-
Seti cuno agisca e i seguaci del Secondo Profeta si doman-
Dio di tempeste, scorpioni, deserto e carestie, Seti era dano se non sia tempo di porre la loro patria sotto
figlio di Ahmun e fratello-marito di Isira, finché lei non una nuova bandiera, dato che le vecchie tradizioni
lo lasciò per la dea Basat. Folle di gelosia, cercò l’affetto hanno fallito.
di Apostis e i due idearono un piano per distruggere il
regno degli dei. Uccise Horun, figlio di Isira e Basat, e
convinse suo figlio, Anuros, a impedire al fratellastro di
tornare dal regno dei morti. Seti fu scacciato da Ahmun
e precedette gli altri dei in esilio. Ora fa penitenza per le
sue cattive azioni. I fedeli al suo tempio, nel distretto di
Setim, sono pochi, ma marinai e viaggiatori lo invocano
per essere protetti dai pericoli del deserto e del clima. Il
suo simbolo è lo scorpione.

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La Chiesa Straniera Stregoneria
La Chiesa Vaticina sembra lontana, ma le nazioni di Heka
Théah guardano a Khemet come a una terra di antichi Dopo la distruzione causata dall’inondazione e la
misteri e magnificenza. Agli occhi dei Vaticini le opere partenza degli Ennead, la popolazione aveva di nuovo
degli Ennead sembrano aliene, colossali monumenti bisogno della magia per proteggere Khemet. Il re-al-
e strane rovine di un’epoca di stregonerie. La proi- chimista Theyt aveva scoperto come piegare il proprio
bizione Vaticina contro la magia è forte; la pratica spirito, il ka, per compiere prodigi.
dell’Heka, lo studio dei monumenti protettivi e le Infondendo parte di sé in un oggetto, uno scritto
offerte e i sacrifici agli Ennead sembrano un affronto. o una frase, il praticante dell’Heka può modificare il
Gli studiosi ecclesiastici sostengono che l’umanità mondo secondo la sua volontà. L’oggetto infuso trae
debba risolvere da sola gli enigmi di Theus, non potere dall’ambiente circostante e dagli dei stessi,
affidarsi ai “doni” di strani spiriti e a monumenti prei- prendendo forma secondo i desideri dello stregone.
storici. I membri dell’Accademia Invisibile ritengono, Più forte è il ka di una persona, maggiore è l’effetto.
invece, che l’opera degli Ennead sia frutto di leggi L’Heka richiede la comprensione del legame tra
naturali e studiandola sia possibile svelare i segreti un oggetto e il suo valore simbolico rispetto ad altri
del mondo. oggetti e forze naturali. Realizzando iscrizioni su tale
Ufficialmente la Chiesa Vaticina considera Khemet amuleto alchemico l’incantatore manipola la natura,
un regno bisognoso di conversione. I Khemeti, arrivando a trasmutare carne e ossa o conferire nuovi
come gli abitanti della Mezzaluna, sono considerati poteri a un’arma. L’unico problema è che tutto questo
intrappolati nel passato, sordi alle verità del Terzo richiede un dispendio di ka proporzionale all’effetto
Profeta e ciechi alla luce della rivelazione di Theus. che si vuole ottenere. Il ka è la forza vitale di un
Ufficiosamente, però, la Chiesa finanzia regolarmente individuo e occorre tempo perché si rigeneri. Usarne
spedizioni di cacciatori di artefatti e studiosi per troppo fa sì che ci si ammali o si muoia.
svelare i segreti di antiche tombe e monumenti. Eroi Ci sono, però, alcune scorciatoie. Un praticante può
e canaglie potrebbero essere assunti per viaggiare in imparare come estrarre ka dagli altri, strappando
Khemet per conto della Chiesa, ma né i seguaci del loro l’essenza vitale, o usando quello presente nei
Secondo Profeta né quelli degli Ennead amano questi tesori delle tombe e nelle mummie. Esistono reti di
visitatori. Inoltre ciò che un Eroe “ritroverà” potrebbe contrabbandieri che commerciano in oggetti sottratti
mettere in discussione la sua fede in Theus… ai sepolcri per alimentare queste pratiche sinistre. Di
solito, però, tanto gli enez quanto i Sommi usano
l’Heka per creare meraviglie che aiutino Khemet
a prosperare.
Essendo una forma di stregoneria, l’Heka è un’e-
resia per la Chiesa Vaticina. Il fatto che non abbia
radici infernali come altre stregonerie è ininfluente, si
tratta comunque di una manipolazione innaturale del
mondo e, dunque, di un’influenza corruttrice.

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Governo
La corte reale di Khemet è divisa tra i sostenitori Per la gente di Khemet il futuro è incerto: da un lato
della Regina Twosret e chi desidera l’incoronazione la continuazione del regno di una regina dispotica e
immediata del Principe Siptah. La crescente paranoia paranoica; dall’altro l’ascesa del figlio, un principe di
della sovrana e il suo comportamento corrotto hanno qualità sconosciute, forse pedina di forze sovranna-
spinto molti a credere che lei sia la causa dell’oscura- turali. Per sopravvivere il regno ha bisogno di un’im-
mento del regno… ed è così. Gli assassini inviati a presa Eroica che porti a una nuova leadership.
eliminarla si sono ritrovati ad affrontare le guardie
di palazzo e strane forze stregonesche (qualcuno La Politica dei Distretti
potrebbe dire demoniache). I nove distretti furono fondati in tempi antichi,
Uno di questi assassini è fuggito dal palazzo con una quando Khemet era governata dagli dei. Ogni Ennead
terribile ferita e, poco prima di morire, ha giurato che definì i confini del proprio territorio ponendo piccoli
Amlak Bey sia in realtà un demone. Tuttavia il popolo obelischi di cristallo illuminati che, insieme, protegge-
ama l’affabile signore Aksumita e chi crederebbe mai vano la terra dalla corruzione e dalle creature malvagie.
a un assassino? Nel frattempo la regina permette a Questi obelischi sono ormai spenti da tempo ma
capi corrotti, esattori e criminali di depredare i ceti segnano ancora i confini tra i nove distretti del regno:
più bassi, purché continuino ad appoggiarla, e riduce Basatan, Isiran, Horun, Seknephtam, Apostisra,
sempre più le pattuglie militari alle sole zone chiave Ahmun, Anuros, Toroth e Setim.
come Masr e il palazzo estivo di Kyber. Dopo la decimazione e la scomparsa degli dei,
I sostenitori del Principe Siptah sanno di star i distretti si dichiararono guerra, ma la Regina
facendo una scommessa al buio. Molti non l’hanno Nahashepsut li riunificò e rese nuovamente Khemet
mai visto né ci hanno parlato, né sanno se sarà un un paese unito. Ciononostante, ogni distretto
buon re. L’argomento principale è che ogni alterna- persegue ancora i propri obiettivi. Le famiglie dei
tiva sia meglio del regno di Twosret. I partigiani del Sommi, un tempo portavoce e attendenti degli dei,
principe vanno da eroici e ben intenzionati protet- ora governano queste terre e passano il tempo a
tori del popolo, come la sua promessa sposa e cugina complottare le une contro le altre. La Regina Twosret
Nunia, a signori del crimine finanziati dall’estero, incoraggia tali macchinazioni per tenere tutti sulle
decisi a spodestare la regina e usare il giovane come spine, così ogni distretto stringe accordi per ottenere
sovrano fantoccio. risorse e favori solo a proprio vantaggio.
Secondo quanto emerso dalle persone più vicine
al principe, Siptah potrebbe essere più difficile da
controllare di quanto si crede. Le poche notizie
trapelate dal palazzo di Kyber lo descrivono come un
giovane pensoso, che ama il suo popolo e il suo paese.
I detrattori usano questo isolamento per attribuirgli
ogni genere di difetti, sostenendo che sia debole e
malaticcio, non abbastanza intelligente o, persino,
pazzo come il suo avo Theyt. Ci sono poi storie folli,
circolanti nelle fumerie, secondo cui Siptah non sia
umano e possieda poteri sovrannaturali.

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Moneta Nomi Khemeti
Persino dopo tanti anni dall’unificazione, i distretti I nomi maschili e femminili sono spesso derivati dalla
usano ancora monete diverse, da anelli d’argento a natura, da quelli degli Ennead, dagli eroi del passato
monete d’oro, fino a quelli in cui è preferito il baratto o dalle virtù considerate importanti. Il nome viene
di animali, granaglie, legname e spezie. La Regina assegnato alla nascita, ma un giovane lo accetta solo
Twosret fa coniare monete d’argento dette hedj, ma a dieci anni o, se lo desidera, può cambiarlo, gettando
il loro uso non si è ancora diffuso. Molti Khemeti quello vecchio nel fuoco di fronte all’intera famiglia
preferiscono il baratto nella vita quotidiana e l’hedj o alla comunità, e proclamando quello nuovo. Nel
rimane quasi esclusivamente un mezzo di scambio corso degli anni molti nomi sono cambiati e se ne
per mercanti, preti e aristocratici. sono diffusi di nuovi dovuti all’influenza dell’Impero
L’economia nazionale è in caduta libera sin da della Mezzaluna.
quando il sole ha iniziato a calare in anticipo. Con
solo otto ore di luce, i cittadini devono alzarsi presto Nomi Maschili Comuni
per lavorare e i mercati chiudono appena prima del Ahmentoten, Ahmose, Ahten, Amir, Ammon, Bashir,
tramonto. Gli affari si svolgono a tutta velocità e Farruk, Hekset, Kanan, Khafra, Khahent, Nekau,
molti cittadini, pur di fare in fretta, sono diretti al Nephermat, Nikare, Oded, Pentu, Raima, Rahotep,
punto da rasentare la maleducazione. Nessuno vuole Ramses, Semenre, Tantamani, Teos, Wazad, Zahir.
restare fuori di notte e tutte le consegne, transazioni
e affari si interrompono appena il sole cala oltre Nomi Femminili Comuni
l’orizzonte. Lo stesso non si può dire per Amira, Behinu, Bithya, Iset, Isis, Khebeket,
gli affari illegali. Criminali e cospiratori Khenut, Maatkare, Mayaneta, Meharet,
sono pronti ad affrontare i pericoli Menwi, Mereret, Nebtu, Nefertari,
della notte, dopo tutto anche i Nepthis, Nikoai, Osenat, Pehya,
tutori dell’ordine temono l’oscu- Peseshet, Syrene, Sitamun,
rità. Quando la luna è alta sopra Takhat, Tayi, Tuya, Zanna.
Khemet e si alza la gelida brezza
notturna, prostitute e venditori di
hashish lavorano in locali nascosti,
mentre contrabbandieri e rapina-
tori scivolano tra vicoli e ombre…
ma tutti sanno che anche l’oscurità
è affamata.

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Luoghi di Khemet
Masr
La capitale di Khemet, Masr, si trova su una grande A est del palazzo ci sono le dimore dei Sommi,
collina che domina la Valle dei Re. La città è una della enormi strutture con grandi padiglioni, giardini
più antiche del regno, essendo sopravvissuta all’inon- pensili e balconi rivolti a est, verso il sole nascente.
dazione precedente alla ritirata degli Ennead. Ciò che I muri, decorati con metalli preziosi e mosaici, illu-
venne distrutto in quei tempi bui è stato ricostruito strano antiche leggende e storie della famiglia che vi
sopra le rovine, tramutando la città in un miscuglio abitano. Attorno a ogni villa ci sono i quartieri della
di architettura moderna e Impero Numanari. Le servitù, dove vivono gli attendenti con le loro famiglie
quattro grandi porte hanno i nomi di antichi sovrani: e le guardie maharib della casa.
Ahtunonen, Nahashepsut, Nehemek e Akheneset. Il mercato di Masr è considerato il più grande di
Una quinta porta, che conduce alla terra dei morti, Khemet, con un’incredibile varietà di beni provenienti
è stata battezzata in onore del defunto Re Makaret. da tutta l’Ifri e oltre. Si possono trovare spezie, tessuti,
La città è divisa in quattro quartieri, con due grandi animali, schiavi, tesori e ogni genere di cibo, oltre a
strutture al centro, circondate da un anello di templi: bancarelle di cimeli e tesori delle tombe per l’Heka.
il Palazzo Reale e l’enorme tempio di Ahmun. Il Nella parte nord c’è un podio per l’asta di bestiame
palazzo risplende come un faro dorato, visibile per e schiavi. Appena a ovest del mercato c’è la taverna
chilometri in ogni direzione, ed è formato da molte del “Riposo dell’Ibis”, ritrovo dei servitori disoccupati
terrazze, con una scala di centinaia di gradini che che si riuniscono sotto la tenda di cotone bianco in
sale da un grande cortile di marmo, condiviso con il attesa di datori di lavoro in cerca di impiegati abili.
tempio di Ahmun, fino alle più alte sale delle udienze. L’ultima aggiunta al mercato è un’enoteca chiamata
Il tempio è appena più piccolo e rivaleggia in splen- “Vino Rosso”, proprietà di un immigrato della lontana
dore con il palazzo. Le sue mura sono intarsiate di Castille, Emilio Cortez, e di suo marito Hasan.
oro, gioielli e pittogrammi, la lingua degli antichi dei. Questo locale all’aperto offre ogni uvaggio al mondo
Questi geroglifici narrano dell’arrivo degli Ennead e invita i passanti ad assaggiare. È divenuto ritrovo di
fino alla loro partenza, oltre alla storia di Khemet fino moda per i membri dell’élite, spesso portando con sé
al regno della Regina Twosret. I sacerdoti e le sacerdo- musicisti, poeti e cantastorie per lussuose celebrazioni.
tesse del tempio sono i più devoti tra gli eubayd. Il loro Gli stranieri sono sempre benvenuti perché aggiun-
capo, Nephet Malin, è un devoto seguace di Ahmun, gono fascino al luogo.
quasi fanatico, che conserva cimeli dei tempi antichi
nascosti nel santuario, compreso lo scettro di Ahmun.

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Gli enez più ricchi vivono vicino al centro, mentre i Valle dei Re
poveri sono al margine della collina e sono gli ultimi a La Valle dei Re è il luogo di riposo dei più grandi
vedere il sole calare. La parte ovest della città include monarchi di Khemet e ospita anche le tombe di fami-
numerose taverne e ristoranti, luoghi di ritrovo e siti glia dei Sommi. Questo è un grande onore e i nobili
di preghiera per i Dīnisti. fanno di tutto per ottenere una cripta di famiglia ed
Il quartiere nord è il più piccolo e ospita gli stranieri essere annoverati tra i grandi del regno.
che vivono a Masr, le cui case sono sempre all’ombra Si tratta effettivamente di una valle, ma interrotta da
del palazzo e del tempio di Ahmun. In questa zona si una serie di colline, da tempo scavate per realizzare
trova il distretto di Goshek, dimora degli immigrati le cripte. Queste formano un anello con i sepolcri più
Yachidi e di un gran numero di Dīnisti giunti dalla antichi vicino al centro, dove si trovano le tombe reali.
Mezzaluna. Molti immigrati Ifriani detestano essere I loro ingressi sono scavati nella terra e si aprono su
costretti a vivere separati dal resto della popolazione. scale che portano al luogo di riposo.
Fuori dalle mura vivono i mafqud o chi è in attesa di La gente considera la Valle un luogo sacro, spaven-
entrare in città. Sono sorte molte baraccopoli, in cui toso e inquietante. Oltre ai banditi che spesso deru-
si vendono animali e beni illeciti. L’unica strada libera bano i visitatori che si attardano di notte, si parla di
è quella nuova che porta verso la Valle dei Re, anche mostri che vagano vicino alle tombe, come spiriti
se di notte è infestata dai banditi. senza pace e ghoul mangiatori di carne umana.

Agganci per Storie Agganci per Storie


• I mafqud fuori dalle mura di Masr sono sotto • Un piccolo circolo di nobili pratica ancora
attacco di morti viventi giunti dalla Valle dei l’antica tradizione di seppellire i servitori
Re. Riusciranno gli Eroi a riunire la gente vivi con il padrone morto. Gli Eroi vengono
comune e formare una difesa? a sapere che una strana figura pattuglia la
• Una delegazione della Compagnia Valle e libera questi sfortunati. Sapranno
Commerciale Atabeana è arrivata a corte, ma come aiutarla per porre fine a tale pratica?
il suo capo scompare durante la notte. Il suo • Aziz Mahari, un predatore di tombe vecchio
corpo viene ritrovato due giorni dopo con e astuto, vende biglietti per un tour della
un segno che indica che gli Eroi saranno le Valle dei Re e gli Eroi ne ricevono alcuni
prossime vittime. gratis come parte di una scommessa. Sono
• Le voci parlano di una pantera nera che abbastanza coraggiosi da passare la notte là
si aggira per le strade di notte, uccidendo dove i morti non riposano?
potenti praticanti dell’Heka. Molti credono • Si dice che nella tomba di Sobekneferu, uno
che sia la dea Basat che riafferma il suo dei più grandi sovrani di Khemet, ci sia
potere su Masr e Khemet. Per due notti di uno specchio in grado di respingere le forze
seguito, un Eroe che pratica l’Heka sogna che demoniache, ma il sepolcro è stato saccheg-
la pantera gli dia la caccia. Sarà il prossimo? giato molte volte. Una notte, lo spirito di
Sobekneferu raggiunge gli Eroi, pregandoli
di ritrovare lo specchio prima che lo facciano
Amlak Bey e i suoi agenti.

162 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


Andrea Urbani - 249899
Il Fiume Iteru e il Grande Obelisco Grandi Piramidi
Il Fiume Iteru è soprannominato “Madre e Sangue di Le Grandi Piramidi di Khemet sono considerate
Khemet”. Questo tortuoso corso d’acqua scorre dal una delle meraviglie d'Ifri. Ce ne sono nove in tutto
cuore del continente fino all’oceano a nord. Venne il paese, ognuna dedicata a uno degli Ennead. Sono
creato quando gli Ennead lasciarono il paese, inon- un testamento dei giorni leggendari quando gli dei
dandolo e causando una grande spaccatura nel terreno, combatterono per Khemet. Le piramidi servono sia
dove ristagnò l’acqua. come tombe per gli dei, sia come magazzini per i loro
Il fiume è molto amato dai Khemeti, ma è anche cimeli. Alte dieci piani e con la cima realizzata con
fonte di problemi. Ogni anno, nella stagione delle enormi pietre di basalto decorate in oro, hanno le
piogge, inonda le pianure attorno, costringendo le punte dello stesso cristallo viola degli obelischi. Di
famiglie a fuggire nell’entroterra. Tuttavia, quando le notte emettono una luminosità inquietante sul terri-
acque si ritirano, il terreno è di nuovo fertile, creando torio circostante.
la base per l’agricoltura di Khemet. Durante le piene, Sono tutte protette dai maharib e violarle è conside-
arrivano anche imbarcazioni cariche di banditi, che rato sacrilegio, ma negli ultimi anni i guerrieri sono stati
depredano i villaggi portando via il possibile. troppo impegnati per respingere i cercatori di tesori.
La zona più pericolosa è la Baia di Apis, vicino alla Prima ancora di superare le trappole e trovare la via
Penisola Pschent, che ospita così tanti coccodrilli per la camera funeraria, un predatore di tesori deve
da spingere a chiedersi se il demone Ammit-Sat si attraversare le acque argentate del lago all’interno di
nasconda in queste acque. Il luogo rimane un punto un’enorme caverna sotterranea. Questi laghi sono tutti
d’incontro tra imbarcazioni per chi vuole fare affari o identici, profondi e cristallini. Sulla riva c’è sempre
trovare rifugio durante le piene stagionali. un’imbarcazione pronta per i visitatori. Chi vi sale
Alla foce, vicino alla Baia di Apis, si trova anche il più deve resistere alle voci dei suoi cari, dei suoi nemici
grande tesoro del regno: il Grande Obelisco. Creato e persino dei suoi demoni interiori e delle sue più
al tempo delle leggende da Ahmun e dagli Ennead grandi paure, che lo attirano verso l’acqua. Una volta
come difesa contro l’oscurità, l’Obelisco si erge sopra superato il tutto si giunge alla tomba del dio.
il fiume come testimonianza dell’Alleanza del Sommo. Pochi hanno fatto ritorno dopo essere entrati
È incredibilmente alto, di un cristallo viola con pitto- nei sepolcri. I racconti parlano di tesori e cimeli in
grammi protettivi creati dagli dei stessi, con una metallo celeste e cristallo, antichi specchi che riflet-
magia ormai perduta. Negli ultimi anni il cristallo ha tono le sagome degli dei, così che i mortali possano
iniziato a brillare di un inquietante verde-blu, come contattarli nella loro lontana dimora. Solo il grande
molti altri in tutto il paese, spingendo alcuni a chie- esploratore Adom Abasi, che entrò nella tomba di
dersi se gli dei camminino di nuovo sulla terra. Isira a Isiran, è tornato con un amuleto a forma di
scarabeo, che diceva pendere dal collo della statua
Agganci per Storie funeraria. La Regina Twosret ha cercato di confiscarlo,
• Gli Eroi sono su una nave all’ombra del ma Abasi non ha rivelato dove lo abbia nascosto.
Grande Obelisco. All’improvviso uno di loro Questo racconto ha ispirato altri cacciatori di tesori
cade in trance e inizia a fare profezie. a tentare la sorte nelle piramidi, di solito trovando
• Un piccolo villaggio sul fiume assume gli la morte.
Eroi per impedire a un equipaggio di banditi
di depredare l’insediamento. Quando i Agganci per Storie
banditi sbarcano, gli Eroi sono stupiti che • Udita la leggenda di Abasi nella Piramide di
siano bambini. Isiran gli Eroi partono in cerca di fortuna, ma
• Vi sono rapporti su coccodrilli giganti che la Regina Towsret ha ordinato di respingerli
divorano bestiame e persone lungo le rive con la forza se necessario.
vicino a Timsah al-Iter. Quando l’imbarca-
zione degli Eroi viene attaccata, questi notano
un uomo in nero che sembra controllarli.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 163


Andrea Urbani - 249899
• Circola uno strano documento di uno stra- Kyber è considerato uno dei luoghi più sicuri di
niero che, uscito barcollando dalla Piramide tutta Khemet, eppure rapitori e assassini hanno
di Anuros, andava affermando che l’edificio spesso cercato di superarne le mura. Si dice che esista
lo avesse riportato in vita. Gli Eroi vengono un passaggio segreto attraverso il Monte Hararan,
avvicinati dalla moglie dell’autore, disperata e dietro la cittadella, ma questi racconti parlano anche
decisa a ritrovarlo. di creature mostruose nei tunnel, per cui pochi vi
• Una competizione annuale tra i maharib di credono. Eppure, in qualche modo, gli intrusi conti-
guardia alle piramidi decide chi tra loro è il nuano a entrare e tanti si chiedono se non esista una
campione degli dei. Il fratello o la sorella di uno falla nella difese.
degli Eroi si è iscritto e quest’anno la regina ha
decretato che i perdenti saranno uccisi. Agganci per Storie
• A causa della contaminazione delle scorte
Cittadella di Kyber d’acqua, tutti a Kyber sono assetati e nervosi.
La Cittadella di Kyber è una meraviglia del deserto, I maharib credono che questo “incidente” sia
creata in passato dalla Regina Nahashepsut come un tentativo di omicidio. Gli Eroi vengono
palazzo estivo e ristrutturata dalla Regina Twosret assunti per fingersi nuove reclute e snidare
come dimora per il figlio, il Principe Siptah. È un potenziali assassini.
paradiso di terrazze e giardini fioriti, dove l’acqua • Il Principe Siptah ha richiesto nuovi musi-
viene recuperata in profondità grazie a enormi pompe. cisti per la Cittadella. La notizia è stata
Nessuno all’esterno sa quale sia l’aspetto di Kyber, diffusa per tutta Khemet, ma quanti sono
perché le mura nascondono anche i balconi più alti. disposti a restare per sempre alla corte del
C’è una sola porta gigantesca, in ferro e oro, alta principe sconosciuto? Gli Eroi, giunti da
decine di metri. Un gruppo di temibili maharib sorve- poco nel paese, decidono di rispondere per
glia l’ingresso e confisca le armi dei visitatori. impressionarlo, ma cosa faranno quando
Una volta dentro si scorge un magnifico palazzo, scopriranno di non potersene andare?
con piante d’importazione, animali e ogni genere di • Il principe ha fatto sapere che intende
delizie. Ci sono fontane a ogni piano e i cortili risuo- lasciare Kyber per affrontare il suo destino…
nano dei musicisti felici, studenti e nuovi maharib che che alla madre piaccia o no. Gli Eroi vengono
si addestrano per proteggere il principe. Il serraglio assunti, insieme a molti altri, per difendere il
all’estremità sud del palazzo ospita creature da tutto il corteo reale. Quando vengono a sapere di un
mondo, importate per la sua istruzione e il suo diletto. piano per rapire Siptah devono scoprire chi
La cittadella include anche una biblioteca, una sala da c’è dietro prima che sia troppo tardi.
pranzo con colonnato dove cenano insieme nobili e
consiglieri e aule di ogni genere, dove si insegna dalla
matematica alla scultura fino alle lingue straniere.
Le stanze del principe sono ben al di sopra di quelle
occupate da attendenti, tutori, sacerdoti e maharib
che lo servono. Vicino all’ingresso c’è una sala
delle udienze simile a quella di Masr, ma Siptah la
frequenta di rado preferendo restare nei suoi appar-
tamenti. Il suo guardiano e consigliere della madre,
Gannan, supervisiona il passaggio dei visitatori. Il
principe si tiene al di sopra di tutto, preferendo
studiare, giocare con i suoi compagni o visitare la torre
astronomica sopra i suoi appartamenti.

164 CAPITOLO 6 | Regno di Khemet


Andrea Urbani - 249899
Rapporti Attuali
Impero della Mezzaluna Impero del Manden
L’Impero della Mezzaluna rimane un alleato fonda- La corte crede che il Manden, tra tutti i Regni d’Ifri,
mentale ma problematico per Khemet e la corte. Con sia la più grande minaccia a un’ascesa del Khemet.
l’ascesa della nuova sultana, Khemet ha rinnovato gli La sua ricchezza e l’unità dei quattro stati ne fanno
sforzi per ottenere importanti accordi commerciali una potenza economica superiore e, inoltre, molti
e militari. I legami religiosi tra i due paesi, dovuti plebei guardano al Manden come a un esempio di
alla diffusione dell’al-Dīn, li rendono alleati naturali. regno attento all’armonia tra i suoi abitanti. Nobili
Tuttavia, sin da quando gli Yachidi sono stati resi e reali sono disgustati dall’ideologia Mandenka della
schiavi, la corte teme la reazione della sultana. I buoni pluralità di voci e hanno limitato i contatti con l’im-
rapporti devono continuare a ogni costo. pero al minimo necessario, quasi esclusivamente allo
scopo di mantenere le carovaniere per i pellegrinaggi
Regno di Aksum e il commercio.
Aksum è il più potente alleato di Khemet e la sua
amicizia era e rimane una priorità. Sebbene ufficial- Compagnia Commerciale Atabeana
mente alleati contro Mbey, i rapporti economici con La CCA ha allungato le sue gelide dita verso il cuore
loro sono fondamentali per il Khemet, visti i tempi pulsante di Khemet e molti mormorano che non ci
bui. Con il supporto di Aksum, la corte reale di vorrà molto prima che la Regina Twosret stringa un
Khemet sa di poter sopravvivere a tutto e per questo accordo. Di recente ambasciatori della Compagnia
appoggia i propri pari: quando Aksum chiama, sono giunti a corte per commerciare e chiedere il
Khemet risponde, anche solo per i propri interessi. permesso di usare i fiumi di Khemet per velocizzare
i trasporti, in cambio di un rifornimento continuo
Regno del Maghreb di schiavi, con cui riportare il paese alla sua antica
Un tempo il Maghreb sarebbe potuto essere un gloria… così che Twosret se ne possa prendere il
grande alleato del Khemet, ma ora il magnifico regno merito. A cosa porterà una tale alleanza solo il tempo
è considerato solo un vecchio amico avido. I signori potrà dirlo, ma è sicuro che la notte eterna di Khemet
di Khemet credono che il Maghreb chieda troppo e si allungherà sul resto dell’Ifri.
offra troppo poco e, di conseguenza, hanno deciso
di attendere che questa vecchia alleanza sia di nuovo Siamo così vicini alla fine di questo racconto, a
utile, prima di legarsi ulteriormente. Tuttavia i popoli riunire i fili della storia! Nella Cittadella non
delle due nazioni sono strettamente legati, spesso da trovammo il giovane principe, ma sua madre,
vincoli di sangue, ed è quindi impossibile liberarsi di con indosso abiti di lino e un diadema. Qualcosa
questi vicini senza una guerra. in lei mi inquietò.
Fummo seguiti nella Cittadella. Poco dopo
Regno di Mbey averla incontrata scoppiò un massacro. Prima
Sebbene molti vedano Mbey come un luogo malvagio che potesse dirci dove fosse il ragazzo, un grido
e decadente, i signori di Khemet vi scorgono un’op- di guerra ci fece reagire. Non so perché gli
portunità. I Khemeti possono maledire la terra Atabeani volessero la pietra, ma per battersi con
che i Mbeyani calpestano, ma con la Compagnia tale ferocia doveva essere un motivo nefando.
Commerciale Atabeana che controlla il mercato Ignorai le mie vecchie ferite che mi imploravano
degli schiavi le possibilità di commerci tra i due regni di fermami e ci battemmo come leoni.
crescono sempre di più. Se si dovesse giungere a un’al- —A’isha ibnt Anwar, seconda in comando della
leanza, l’oscurità potrebbe estendersi per tutta l’Ifri. Splendore di Yemoja, 1668

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 165


Andrea Urbani - 249899
Principe Siptah
Siptah è la benedizione che Khemet attendeva. Figlio
della Regina Twosret e di un misterioso amante,
nacque la notte in cui Re Makaret fu assassinato e
il regno cadde quasi nel caos. Portato alla cittadella
di Kyber, Siptah è cresciuto circondato da attendenti,
tutori e guardie. Si è dimostrato brillante, imparando
tutte le lingue d'Ifri e molte di quelle di Théah prima
dei dodici anni. Sin da piccolo viene istruito dai tutori
affinché, al compimento dei sedici anni, sia pronto a
tornare a Masr dalla madre.
Il problema è che il compleanno del principe è ormai
passato e la madre non lo ha richiamato per salire al
trono. Siptah sospetta il motivo. È lo stesso per cui il
sole splende sopra Kyber e le notti sono tanto brevi,
mentre il resto del Khemet langue nell’oscurità. È
colpa della benedizione di suo padre.
Il principe, ben consapevole che suo padre sia un dio,
tiene segreta la sua magia prorompente, assicurandosi
così che le spie della madre non lo scoprano. Continua
a costringere il potere dentro di sé, altrimenti splende-
rebbe come un piccolo sole. Sa che è solo questione di
tempo prima che tale potere sia troppo da contenere
e vuole cercare l’aiuto del padre. Tuttavia l’amore
per la madre lo spinge ad attendere, confidando nel
giudizio materno. I consiglieri sostengono, però, che
egli potrebbe non vivere abbastanza da salire al trono

Agganci per Storie


• Il Principe Siptah è in cerca di rappre-
sentanti delle grandi religioni, affinché gli
insegnino le pratiche spirituali di tutta
Terra, nonostante i timori del Consigliere
Gannan. È particolarmente interessato a
Eroi di fede Vaticina che possano parlargli
di ciò che chiamano “Legione”.
• Circolano voci sul fatto che alcuni estranei
abbiano cercato di entrare a Kyber per libe-
rare il principe. La Regina Twosret assolda
gli Eroi per indagare. Cosa faranno quando
le prove indicheranno che il responsabile è il
principe stesso?
PRINCIPE SIPTAH

“Il sole splende forte a Kyber, ma


non dovrebbe diffondere la sua
gloria su tutto il Khemet?”

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Damora Kai
Sono tempi duri per Khemet. Le lunghe notti portano
ogni genere di mostri alle porte delle città e attraver-
sare il deserto senza essere preparati è un suicidio.
Per fortuna, Damora Kai e la sua carovana non sono
affatto impreparati. Damora è cresciuta tra i Ba’hani,
una tribù del deserto che non si è mai completamente
integrata in Khemet, preferendo viaggiare tra le oasi
e ospitando altri viaggiatori nelle loro tende. Questo
popolo è sopravvissuto a molte guerre civili restando
neutrale, anche nei confronti della politica nazionale.
Si attiene, invece, a un giuramento fatto alla dea Basat
di condurre lontano dai luoghi pericolosi tutti coloro
che hanno bisogno di una guida. I Ba’hani sono un
matriarcato e Damora è l’ultima di una lunga stirpe
a portare il titolo di Kai. È una donna potente e
sempre accompagnata da due cuccioli di sciacallo
che ha cresciuto sin da piccoli. Negli ultimi anni, è
divenuta sempre più frustrata dagli eventi di Khemet
e dallo sfruttamento dei poveri. Anche se la sua tribù
ha giurato di restare neutrale, in diverse occasioni
Damora ha piegato le regole per aiutare i bisognosi.
Per questo molti si chiedono se i Ba’hani riusciranno
a restare al di fuori dei conflitti di Khemet.

Agganci per Storie


• La figlia maggiore di Damora, Malita, è la
sua erede designata, ma ha altri interessi,
come unirsi ai maharib per proteggere il
tempio di Basat. Damora chiede agli Eroi
di accompagnare Malita in un’importante
missione a Basat, nella speranza che ciò la
faccia ricredere.
• Sei carovane sono state assalite mentre
attraversavano il gran deserto, inclusa quella
degli Eroi. I Ba’hani indicono un conclave
per sradicare la minaccia e chiedono l’aiuto
degli Eroi.
• La regina ha ordinato che i Ba’hani paghino
pesanti tasse per l’uso delle carovaniere, che
furono tracciate proprio da loro. Ora la gente
di Damora parla di rivoluzione.
DAMORA KAI

“Mangia! Bevi! Riposa! Il deserto è infinito,


ma il buon vino e gli amici finiscono presto.”

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Regina Twosret
La Regina Twosret è discendente diretta della stirpe
di Re Ahtunonen e legittima erede al trono, ma venne
promessa in sposa da piccola al cugino, il generale
Makaret. Non essendo contenta di ciò, si sforzò di
divenire la migliore sovrana possibile, per convincere
il padre che fosse meritevole di conoscere i segreti
dell’Heka. Quando il re morente decise, invece, di
insegnarli al futuro genero, Twosret apprese una
grande lezione: il potere non si guadagna, si prende.
La regina ebbe un amante, che le diede il figlio a
lungo desiderato. Non sapeva che si trattasse di un
dio in forma umana. Quando il figlio nacque bene-
detto, capì di essere destinata a grandi cose… e di non
poter permettere al principe di salire al trono.
La sua paura di essere messa da parte la spinge ad
ascoltare, notte dopo notte, una vocina in grado di
offrirle abbastanza potere da controllare Khemet
per sempre. Twosret ha stretto un patto con un
essere oscuro e maligno e, nonostante non l’abbia
mai visto in volto, riesce ormai a resistergli a mala-
pena. Le suggerisce continuamente di uccidere il suo
unico figlio e solo il grande amore per Siptah riesce
a trattenerla.
In pubblico Twosret si presenta come una sovrana
preoccupata e amorevole, ma in privato si infuria se
contraddetta, esigendo il meglio da tutti coloro che la
circondano. Molti parlano della “fine prematura” di Re
Makaret, proprio la notte del parto, e quindi la regina
sa bene cosa pensano di lei. Crede di avere il potere
necessario per rendere Khemet un regno più grande
di quanto sia mai stato, ma per riuscirci deve restare
sul trono… e suo figlio è un ostacolo.

Agganci per Storie


• I piani per il giubileo della regina sono fatti e
sono arrivati emissari da tutta l’Ifri. Gli enez
si chiedono se intende risposarsi e tutti gli
occhi sono volti al più ricco e nobile tra gli
Eroi. I pettegolezzi iniziano a diffondersi.
• Malik Nadir, un potente capo Dīnista, è
giunto a Khemet e predica contro l’uso
REGINA TWOSRET eccessivo della magia, rivolgendo i suoi strali
alla regina. Dopo un attentato alla sua vita,
“Il potere è sprecato nelle mani dei deboli e assolda gli Eroi per dimostrare che la regina
di chi non ha dato prova di sé. Chi vorrebbe e il principe abbiano corrotto Khemet.
mietere il grano prima che sia maturo?”

FORZA INFLUENZA GRADO

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Amlak Bey
Amlak Bey è il consorte della regina di Khemet, l’am-
basciatore di Aksum e uno degli uomini più potenti
delle Terre Nere. Lontano parente della famiglia
imperiale Aksumita, Amlak si è fatto strada dalle sue
umili origini fino alla corte. Sperava di guadagnare
potere politico insieme al padre, il famoso dignitario
Nasir Bey. Tuttavia, mentre Nasir era attento e rispet-
toso, il figlio eccelleva in inganni e sotterfugi.
Durante un viaggio nell’Impero della Mezzaluna
come ambasciatore, Amlak cercò la compagnia degli
stregoni. Ossessionato dalla magia, iniziò a provare
a vincolare demoni al suo volere. Il padre interruppe
il primo esperimento e il demone, sfuggito al vincolo,
lo uccise. Amlak incolpò assassini di Mbey e tornò in
patria da eroe, essendo sopravvissuto e avendo stretto
un accordo di pace con la Mezzaluna. Si convertì
all’al-Dīn per ottenere l’appoggio dei fedeli Aksumiti
del Secondo Profeta.
Poco dopo il suo trionfale ritorno, fu inviato a nego-
ziare la pace con Khemet. Qui incontrò la Regina
Twosret e i due si innamorarono pazzamente. La
sovrana era affascinata ma, da abile politica, capì
anche l’utilità di avere Amlak come consigliere e
ambasciatore di Aksum e dei Dīnisti di Khemet. In
seguito Amlak si trasferì negli appartamenti reali a
Masr, dove evocò un potente demone con lo scopo di
tentare la regina. Consapevole che non avrebbe mai
accettato il potere offertole, sarebbe dovuta giungere
a sceglierlo volontariamente. Ormai Twosret è quasi
giunta a strappare il trono al figlio. Il sole di Khemet
è sempre più velato e presto nascerà un nuovo regno
oscuro, con Amlak Bey sul trono.

Agganci per Storie


• È stato scoperto un testo sull’evocazione degli
antichi spiriti e ora è conservato nel tempio
di Toroth. I sacerdoti giurano che nessuno lo
leggerà mai. Amlak ha inviato più volte dei
ladri per rubarlo. Riusciranno gli Eroi a impe-
dirgli di apprendere tutti i segreti del tomo?
• Un emissario della corte di Aksum è giunto
per controllare Amlak per conto del cugino, AMLAK BEY
l’imperatore Makonnen. Sospetta che il bey
non sia ciò che sembra. Riusciranno gli Eroi “Cosa ne sanno gli sciocchi della vera
a fornire all’emissario le prove delle terribili magia? L’amore è un incantesimo potente
azioni di Amlak e convincere Aksum a libe- e crudele quanto quelli appresi dalle
rare Khemet dalla sua presenza? pergamene… e altrettanto utile.”
FORZA INFLUENZA GRADO

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Capitolo 7
Avventure‌‌‌in Ifri
Andrea Urbani - 249899
AVVENTURE‌‌‌IN IFRI
Creare un Eroe Ifriano Madre, ma devono essere rare. Gli Eroi sono sempre
Questo capitolo contiene le informazioni necessarie un’eccezione alla regola, ma è necessario che questa
per creare un Eroe Ifriano. Le regole sono le mede- venga spiegata e fornisca interessanti agganci per
sime del Manuale Base, ma Terre dell’Oro e del storie future.
Fuoco fornisce alcune opzioni diverse da quelle
di Théah. Passo 1: Tratti
Ci sono Background Base e Nazionali, come nel Ogni Eroe ha cinque Tratti che definiscono le sue
Manuale Base, che permettono di interpretare ruoli qualità principali:
come i nobili horon del Manden. Questo capitolo Vigore è la forza e la potenza fisica di un Eroe.
include anche nuovi Vantaggi, Stregonerie, Stili di Grazia definisce la coordinazione e l’agilità.
Duello e alcune Società Segrete a cui affiliarsi. Inoltre Risolutezza è la forza di volontà e la resistenza.
presenta il metallo magico Zahmeireen, che tutti gli Acume misura quanto rapidamente un Eroe riesca
Eroi Ifriani possono usare e la meccanica del Dado a pensare.
Spregevole, che permette di guadagnare bonus in Panache è il fascino e la personalità.
cambio di Corruzione. Un Eroe comincia con tutti i Tratti a Grado 2. Si
Quando si crea un Eroe si possono mescolare questi hanno inoltre 2 punti da spendere per aumentarli.
elementi con quelli del Manuale Base, ma attenzione
alle limitazioni. Il GM potrebbe permettere alcune
eccezioni, come un ras di Aksum con il Tocco della

172 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
“MA QUESTE NON
SONO DAVVERO
‘NAZIONI’…” Passo 3: Background
Gli Eroi figli delle Terre dell’Oro e del Fuoco
Man mano che lo sguardo di 7th Sea si esten- sono diversi tra loro quanto le Nazioni dell’Ifri. I
deva attraverso Terra, è divenuto sempre Background rappresentano ciò che l’Eroe faceva
più difficile rispondere alla domanda “Cosa
prima dell’inizio della partita. È stato addestrato
rende tale una nazione?”. Lontano da Théah,
i popoli non sono divisi così nettamente dai come griot, pronto a narrare storie del suo popolo,
confini nazionali, ma per semplicità di gioco esibendosi di fronte a piccoli villaggi quanto ai re?
(e coerenza lessicale) continuiamo a parlare di Forse è divenuto un Osservatore Nebīyi di Aksum,
“Nazioni”. Questo non è un giudizio su cultura in grado di vedere la bellezza del mondo attraverso i
o identità, solo una convenienza di gioco. numeri? Oppure i suoi genitori sono schiavi fuggiti da
Mbey per divenire combattenti della libertà e l’Eroe
continua la loro battaglia? Oppure è nato tra i lussi dei
Passo 2: Nazione nobili Mandenkaw? Tutto questo è solo il suo punto
La scelta della Nazione modifica i Tratti e dà accesso di partenza.
a Background e Vantaggi specifici. Questi bonus si I Background rappresentano il passato e forniscono
applicano dopo aver speso i punti nei Tratti. alcuni elementi per rendere ogni Eroe speciale. Essere
stato un marinaio, un griot o un assassino può avere
NAZIONE BONUS una grande importanza, ma non è necessariamente
Aksum +1 Acume o +1 Panache ciò che si è diventati in seguito.
Khemet +1 Risolutezza o +1 Acume Restrizioni: alcuni Background hanno delle restri-
Maghreb +1 Grazia o +1 Risolutezza zioni che devono essere rispettate, in quanto parte
Manden +1 Vigore o +1 Risolutezza della storia di un Eroe.
Mbey +1 Grazia o +1 Panache
Peculiarità: ogni Background ha una Peculiarità,
un tratto di personalità comune tra coloro che hanno
vissuto esperienze analoghe; agire in accordo con
esse fa guadagnare Punti Eroe. È possibile guada-
gnare Punti Eroe da una Peculiarità solo una volta
per sessione.
Vantaggi: i Background forniscono Vantaggi,
cioè capacità che pochi altri avranno mai. Se un
Background include un Vantaggio è possibile aggiun-
gerlo alla Scheda dell’Eroe gratuitamente.
Abilità: ciascun Background fornisce inoltre uno
specifico gruppo di Abilità, tutte a Grado 1. Queste
sono bonus che si applicano ad azioni specifiche. Come
i Tratti, le Abilità forniscono un numero di dadi pari al
loro Grado. Nessuna può superare Grado 5.

Due Background
Scegliere due Background differenti dalla lista
seguente o dal Manuale Base.
L’Eroe otterrà tutti i Vantaggi forniti. Se ci sono
Vantaggi duplicati è possibile sostituirli con altri di
pari costo.
Otterrà anche tutte le Abilità indicate a Grado 1;
in caso di Abilità duplicate queste aumenteranno di
un Grado (per un totale di 2).

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 173


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Background Base Background di Aksum
AGENTE DELLA COMPAGNIA ARCIERE ALHIDAF
Per sua eterna vergogna, è stato agente di uno dei più Un tempo gli arcieri di Aksum erano leggendari. È tempo
grandi mali di Terra. Ora deve rimediare. di ricordare al mondo il perché.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando finisce nei guai a causa Ottiene un Punto Eroe quando risolve un problema
delle sue passate malefatte come membro della CCA. attenendosi alle vecchie tradizioni o a pratiche desuete.
Vantaggi Abilità Vantaggi Abilità
Bussola Morale Convincere Cecchino Arte della Guerra
Gambe da Marinaio Empatia Vista d’Aquila Atletica
Furto Istruzione
Nascondersi Mira
Navigazione Notare

CERCATORE ISIFUNGO SENKOSI DASUSUO


Lo Zahmeireen è uno strumento per combattere il male, Gli abonsam sono creature malvagie di incredibile potere,
non può lasciare che cada nelle mani sbagliate. che l’Eroe usa per proteggere il prossimo.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando sceglie un corso d’azione Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai per
pericoloso o moralmente discutibile per recuperare un impedire che un innocente cada sotto l’influenza degli
artefatto Zahmeireen corrotto. abonsam o di altre oscure forze sovrannaturali.
Vantaggi Abilità Vantaggi Abilità
Arma Zahmeireen Atletica Senso dell’Orientamento Allettare
Cavalcare Stregoneria (Melbur) Convincere
Convincere Stregoneria (Melbur) Empatia
Istruzione Esibirsi
Mischia Notare

FUGGITIVO DI WALHU MISSIONARIO NIDI HIBIRI TEFET’IRO


È riuscito a sfuggire all’inferno su Terra. Nessuno dovrebbe Ha visto la verità della gloria di Theus e sentito la chia-
mai soffrire come ha sofferto lui. mata per portare la Sua luce ad altri.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando prende il posto di qualcuno Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai per
per salvarlo da schiavitù, cattura o pericoli. aver colto l’occasione di pregare, predicare o cercare di
convertire qualcuno alla propria fede.
Vantaggi Abilità
Divincolarsi Convincere Vantaggi Abilità
Guardia del Corpo Furto Comando Allettare
Mano in Aiuto Nascondersi Consacrato Convincere
Notare Esibirsi
Rissa Istruzione
Notare

PIRATA DI FIUME
Viaggia per i fiumi grandi e piccoli dell’Ifri in cerca di oro OSSERVATORE NEBĪYI
e bottino. La matematica è bellezza nella sua verità, anche se nessun
Peculiarità altro può osservare lo splendore dei numeri.
Ottiene un Punto Eroe quando usa la sua conoscenza di Peculiarità
approdi nascosti dei contrabbandieri, del gergo dei portuali Ottiene un Punto Eroe quando risolve un problema grazie a
o una mazzetta ben piazzata per risolvere un problema. conoscenze oscure, calcoli complessi o decifrando enigmi.
Vantaggi Abilità Vantaggi Abilità
Equilibrio Perfetto Atletica Dare l'Esempio Allettare
Riserva Personale Istruzione Linguista Arte della Guerra
Sposato al Mare Mischia Mano della Pace Convincere
Nascondersi Empatia
Navigazione Istruzione

174 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Background di Khemet Background del Maghreb
DANZATORE AWAL THMANI CANTORE DELLA LAMA
Spesso si dice che la scherma sia come una danza e in Divide il proprio tempo tra perfezionarsi nella scherma e
questo caso il paragone è realtà. diffondere la storia tramite le canzoni.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando evita uno scontro convin- Ottiene un Punto Eroe quando aiuta un alleato a risolvere
cendo gli altri a concentrarsi su ciò che hanno in comune, un problema supportandolo, reggendogli il gioco o seguen-
invece che sulle differenze. done la guida.
Vantaggi Abilità Vantaggi Abilità
Affascinare Arte della Guerra Orologio Biologico Atletica
Sala d’Armi Atletica Spada che Canta Cavalcare
(Awal Thmani) Esibirsi Empatia
Mischia Esibirsi
Notare Mischia

RANDAGIO DI MASR CAMMELLIERE


Nelle tortuose strade affollate di Masr è considerato pari a Non c’è sfida che non possa affrontare in sella al suo
un cane senza padrone. amato cammello.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando risolve un problema Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai per
mentendo, barando o truffando qualcuno che si crede salvare il suo amato cammello o questi lo soccorre.
superiore agli altri.
Vantaggi Abilità
Vantaggi Abilità Compagno Fidato Arte della Guerra
Ombra nell’Ombra Allettare (Cammello) Atletica
Fatto! Atletica Nato in Sella (da Nazioni Cavalcare
Senso dell’Orientamento Empatia di Théah 2) Intimidire
Furto Mischia
Notare

CORSARO
SACERDOTE DEGLI ENNEAD La sua nave si aggira per le coste dell’Ifri, consentendo a
Gran parte dell’Ifri e di Khemet ha dimenticato l’antico lui e all’equipaggio di vivere una vita di libertà e avventura.
sapere degli Ennead, ma lui ricorda. Peculiarità
Peculiarità Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai per aver
Ottiene un Punto Eroe quando affronta un pericolo per insistito nell’evitare, ingannare o non fidarsi delle autorità.
ottenere più informazioni sugli Ennead, decifra un misterioso Vantaggi Abilità
pittogramma o si mette nei guai per aver difeso la sua fede. Manualità Atletica
Vantaggi Abilità Non sul Manifesto Intimidire
Linguista Allettare Sposato al Mare Mira
Stregoneria (Heka) Convincere Nascondersi
Stregoneria (Heka) Istruzione Navigazione
Mira
Notare NOBILE IMAJAGHAN
In quanto nobile proprietario terriero del Maghreb è suo
dovere proteggere e curare i suoi sudditi.
SOMMO
Discendente dei più grandi re e regine della storia del Peculiarità
mondo: i Sommi di Khemet. Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai per essersi
opposto alla folla, aver difeso una persona o un piccolo
Peculiarità gruppo contro molti o aver parlato contro i suoi “superiori”.
Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai a causa della
fama di corruzione (materiale o magica) della propria stirpe. Vantaggi Abilità
Comandare Arte della Guerra
Vantaggi Abilità Mi Oppongo a Te Convincere
Sangue dei Sovrani Allettare Empatia
Sguardo Imperioso (da Cavalcare Intimidire
Nazioni di Théah 2) Empatia Istruzione
Intimidire
Istruzione

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 175


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Background del Manden Background di Mbey
ALAGBATO IYA VASSALLO DI ADEYEMI
Un tempo era membro della guardia personale del Mansa Lo Zahmeireen è uno strumento da usare. Sarebbe sciocco
del Manden, le famose “Madri Guardiane”. Restrizione: non farlo, nonostante i rischi.
l’Eroe deve identificarsi con il genere femminile
Peculiarità
Peculiarità Ottiene un Punto Eroe quando usa magie oscure, artefatti
Ottiene un Punto Eroe quando si espone per proteggere corrotti o tattiche discutibili per sconfiggere il male.
qualcuno da un pericolo immediato, fisico o emotivo.
Vantaggi Abilità
Vantaggi Abilità Oggetto Distintivo Atletica
Abbraccia il tuo Destino Atletica Uno Contro Molti Cavalcare
Guardia del Corpo Empatia Intimidire
Mischia Istruzione
Notare Mischia
Rissa

MEMBRO DELLA KURUFABA GUERRIERO SIMB


La Manden Kurufaba è una delle più grandi potenze Come i leoni dell’Ifri, il suo coraggio è assoluto e la sua
economiche di Terra. L’Eroe controlla tale potere. forza non è seconda a nessuno.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando compie azioni rischiose Ottiene un Punto Eroe quando mette fine a uno scontro
o moralmente ambigue per il bene della cultura o delle prima che l’avversario abbia la possibilità di agire.
risorse dell’Ifri.
Vantaggi Abilità
Vantaggi Abilità Esperto di Sopravvivenza Arte della Guerra
Kurufaba Allettare Gancio (da Nazioni di Atletica
Linguista Empatia Théah 1) Empatia
Intimidire Pugilatore Nascondersi
Istruzione Rissa
Navigazione

NOBILE HORON KANGAM


Vera linfa vitale del Manden, fornisce ciò che il popolo ha La gente di Mbey si affida alla sua saggezza, meglio
bisogno per sopravvivere. non deluderla.
Peculiarità Peculiarità
Ottiene un Punto Eroe quando si oppone ai propri Ottiene un Punto Eroe quando si mette nei guai insi-
superiori, rifiutandosi di ubbidire agli ordini o rigettando stendo a dare l’esempio.
l’autorità per fare ciò che crede giusto.
Vantaggi Abilità
Vantaggi Abilità Luce nelle Tenebre Cavalcare
Ricco Allettare Spirito Valoroso Convincere
Sangue d’Oro Atletica Empatia
Convincere Esibirsi
Empatia Notare
Istruzione

SOFA, SERVO-SOLDATO ROOI HEKS


Ha ricevuto una lancia malridotta ed è stato mandato in Possiede il Tocco Rosso, la magia segreta e corruttrice
battaglia. È sopravvissuto, ha imparato e si è guadagnato degli Ori. Cosa dovrà farne?
la libertà.
Peculiarità
Peculiarità Ottiene un Punto Eroe quando convince un altro perso-
Ottiene un Punto Eroe quando risolve un problema naggio a non compiere un’azione che causerebbe Corruzione.
sfruttando il fatto che gli altri lo sottovalutano.
Vantaggi Abilità
Vantaggi Abilità Le Vecchie Tradizioni (da Allettare
Uno Contro Molti Arte della Guerra Impero delle Mezzaluna) Convincere
Questa è la Mia Città (da Furto Stregoneria (Tocco Rosso) Empatia
Nazioni di Théah 1) Nascondersi Stregoneria (Tocco Rosso) Intimidire
Stomaco di Ferro Notare Nascondersi
Rissa

176 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Passo 4: Abilità Vantaggi da 1 Punto
Si hanno 10 punti per aumentare le Abilità fornite
dai Background oppure per acquisirne di nuove. Ogni MANO IN AIUTO
punto aumenta un’Abilità di un Grado, ma non è Questo Vantaggio può essere attivato per aiutare un
possibile portare un’Abilità oltre il Grado 3 durante alleato (conferendogli 3 Dadi Bonus per un Rischio)
la creazione dell’Eroe. senza spendere un Punto Eroe. Può essere usato solo
Ottenere determinati Gradi in un’Abilità fornisce una volta per Sessione.
ulteriori bonus, oltre i semplici dadi.
RISERVA PERSONALE ( )
• A Grado 3 si ottiene la capacità di rilanciare Quando riceve Ricchezza l’Eroe può spendere un
un singolo dado quando si corre un Rischio Punto Eroe per ottenere 1 Ricchezza in più.
che coinvolge quell’Abilità.
• A Grado 4 è possibile ottenere 2 Incrementi SCAVEZZACOLLO
creando una somma di 15, invece di 1 Dopo aver creato gli Incrementi durante un Rischio,
Incremento per una somma di 10. l’Eroe può spenderli tutti per effettuare una singola
• A Grado 5 tutti i 10 naturali “esplodono”, Azione prima che chiunque altro possa agire in
permettendo di lanciare un dado aggiuntivo questo Round.
e aggiungerlo al totale.
Vantaggi da 2 Punti
Passo 5: Vantaggi
Nonostante i Background forniscano già alcuni GUARDIA DEL CORPO ( )
Vantaggi è possibile comprarne altri. Questi sono Quando un alleato sta per subire Ferite, l’Eroe può
particolari che rendono unico ogni Eroe. spendere un Punto Eroe e usare i propri Incrementi
Si hanno 5 punti per comprare nuovi Vantaggi. per prevenirle.
Ogni Vantaggio costa tra 1 e 5 punti e il valore può
variare a seconda della nazionalità dell’Eroe. Alcuni MANO DELLA PACE (1 SE AKSUMITA)
Vantaggi hanno delle restrizioni, ma tutti possono Durante la Scena, l’Eroe può applicare Pressione a
essere comprati solo una volta, a meno che la descri- un numero qualsiasi di avversari, finché lui o un suo
zione non specifichi diversamente. alleato non compie un’Azione aggressiva. Un bersaglio
Un Vantaggio con il simbolo Talento ( ) richiede, può subire solo una Pressione alla volta.
per essere attivato, la spesa di un Punto Eroe ma
nessun Incremento. Ciò significa che non richiede NON SUL MANIFESTO (1 SE MAGHREBI)
un’azione anche se sarà attivato durante il turno Richiede il Vantaggio “Sposato al Mare”.
dell’Eroe. La nave può imbarcare una quantità aggiuntiva di
Carico pari al Grado di Navigazione dell’Eroe. Questo
Carico deve essere ottenuto con mezzi illeciti (per
esempio: pirateria, razzie, ecc.). I Carichi ottenuti con
mezzi legali vanno imbarcati secondo le normali regole.

OMBRA NELL’OMBRA ( ) (1 SE KHEMETI)


L’Eroe può spendere un Punto Eroe per muoversi
in silenzio, svanire nelle tenebre o compiere un’altra
azione affine all’ombra.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 177


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UNO CONTRO MOLTI ( ) LA SPADA CHE CANTA (SOLO MAGHREBI)
Quando l’Eroe usa Incrementi per infliggere Ferite a L’Eroe è addestrato nell’arte del canto e dell’acciaio,
una Squadra di Sgherri, può spendere un Punto Eroe celebre nel Maghreb. Ha realizzato o ricevuto in dono
per raddoppiare il numero di Ferite inflitte. una “spada che canta”, che porta in battaglia. Ogni volta
che deve usare il proprio Grado di Esibirsi o Mischia
Vantaggi da 3 Punti può invece sfruttare l’altra Abilità per calcolare gli effetti
o il numero di dadi (per esempio: effettuare un Rischio
RICCO (2 SE MANDENKA) per battersi, impressionare la folla con una danza di
L’Eroe inizia ogni sessione con Ricchezza 3. spade, usare una Manovra da Duellante o ogni altro
effetto basato sul grado di Esibirsi o Mischia).
SANGUE D’ORO Inoltre, una volta per Round, può spendere un
Quando ha subito almeno una Ferita Drammatica, Punto Eroe per applicare sia il grado di Esibirsi
l’Eroe ottiene 1 Dado Bonus nei Rischi di Allettare, che quello di Mischia (per ottenere dadi aggiuntivi
Convincere, Empatia ed Esibirsi. durante il Rischio, quando esegue una Manovra da
Duellante per incrementarne l’efficacia, ecc.).
SANGUE DI FUOCO
Quando ha subito almeno una Ferita Drammatica, Vantaggi da 5 Punti
l’Eroe ottiene 1 Dado Bonus nei Rischi di Arte della
Guerra, Atletica, Mischia e Rissa. ABBRACCIA IL TUO DESTINO ( ) (3 SE
MANDENKA)
Vantaggi da 4 Punti Durante una Sequenza d’Azione, l’Eroe può spendere
un Punto Eroe per agire prima dei Malvagi a ogni
BUSSOLA MORALE (3 SE MBEYANI) Incremento fino al termine del Round.
Requisiti: l’Eroe deve aver completato una Storia
di Redenzione e non avere Corruzione. ARMA ZAHMEIREEN
L’Eroe sa che le persone sono migliori delle loro L’Eroe possiede un’arma incantata Zahmeireen, una
azioni più basse, lui stesso ne è la prova. Se aiuta lama realizzata con il metallo leggendario estratto in
un altro Eroe a completare un Atto di una Storia Mbey (vedere pag. 196).
di Redenzione, quest’ultimo rimuove due Punti
Corruzione, invece di uno, al termine della Storia. DARE L’ESEMPIO ( ) (3 SE AKSUMITA)
Dopo aver effettuato un Rischio, l’Eroe può spendere
KURUFABA ( ) (SOLO MANDENKA) un Punto Eroe e scegliere un personaggio che abbia
L’Eroe ha passato del tempo tra i delegati della ottenuto meno Incrementi di lui. Quest’ultimo può
Kurufaba Internazionale ed è abituato a stringere modificare il suo Approccio per essere uguale all’Eroe,
accordi. Quando accetta un accordo (verbale o scritto) ottenendo così 2 Incrementi aggiuntivi.
può spendere un Punto Eroe. Se la controparte rompe
il patto, l’Eroe può conferirle una Fama Negativa di LUCE NELLE TENEBRE ( ) (3 SE MBEYANO)
sua scelta (come “Disonorevole”, “Crudele”, ecc.). Questa Dopo che il GM ha speso uno o più Punti Pericolo
ostacola il personaggio in alcuni Rischi, fornendo ai per attivare un effetto, l’Eroe può spendere lo stesso
suoi avversari un Dado Bonus. L’Eroe può mantenere numero di Punti Eroe per impedire che abbia luogo. Il
un numero di accordi Kurufaba pari al proprio Grado GM perde i Punti Pericolo spesi.
di Acume. Una volta raggiunto questo valore non potrà
usare di nuovo questo Vantaggio finché almeno un
accordo non abbia termine, non importa come.

178 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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MI OPPONGO A TE ( ) (3 SE MAGHREBI) Passo 8: Dettagli
Quando tira i dadi in un Rischio, l’Eroe può spendere Per concludere, è necessario aggiungere gli ultimi
un Punto Eroe per ottenere un numero di Dadi Bonus dettagli alla Scheda dell’Eroe: Fama, Società Segrete,
pari al doppio degli avversari che affronta (ogni Malvagio, Ricchezza e Ferite.
Squadra di Sgherri, Mostro, ecc. conta come uno). Fama, Ricchezza e Ferite sono identiche a quelle
degli Eroi di Théah e funzionano allo stesso modo.
SANGUE DEI SOVRANI ( ) (3 SE KHEMETI) Per maggiori informazioni consultare il Manuale
L’Eroe è membro della nobiltà del suo regno. Quando Base (pagina 163).
effettua un Rischio in cui il suo sangue blu può confe- Inoltre, l’Eroe può unirsi a una Società Segreta.
rire un beneficio immediato e diretto, può spendere Tutte quelle di Théah sono disponibili, ma questo
un Punto Eroe per ottenere Incrementi aggiuntivi volume ne aggiunge quattro:
pari al suo Grado di Panache).
Atoka-ona Farasin
Passo 6: Arcani Un club di banchieri, mercanti e commercianti, i
Il giocatore sceglie una Virtù e una Hubris dal cui membri usano la loro ricchezza e influenza per
Manuale Base (pagina 156). Non è necessario che proteggere le risorse naturali dell’Ifri e impedirne lo
provengano dalla stessa carta. sfruttamento da parte degli stranieri.
Le Virtù possono essere usate una volta per sessione.
Allo stesso modo, è possibile attivare la Hubris di Ch’ewi
un Eroe solo una volta per sessione, guadagnando Più movimento sociale che vera società segreta, il
un Punto Eroe. Il GM può inoltre offrire un Punto Ch’ewi non ha una gerarchia formale. I membri sono
Eroe per farlo, ma il giocatore può rifiutare. Se accetta, accomunati solo dal rispetto di cui godono tra gli
guadagna il Punto Eroe, ma dovrà comportarsi in Aksumiti e dalla volontà di combattere contro l’in-
accordo con la sua Hubris. fluenza di Bonsam. I Ch’ewi sono un gruppo di auto-
proclamati protettori, disorganizzato ma rispettato.
Passo 7: Storie
Mentre i giocatori lavorano insieme per creare una Custodi del Sole
storia più articolata, ognuno dei loro Eroi ha la Un ordine di vigilanti originario di Khemet, i Custodi
propria vicenda personale: la promessa fatta al padre del Sole, noti anche come Portatori di Luce, sono
sul letto di morte; l’uomo che lo spedì in prigione per guidati da un personaggio sconosciuto che ha il titolo
molti anni con una falsa testimonianza; la donna che di Mahat. Sono esperti di informazioni e segreti e
ha giurato di ritrovare. Una Storia non ha valore solo usano tale conoscenza (e i loro abili agenti) per
per la sua futura conclusione, ma soprattutto per la minare l’autorità di nobili Malvagi in tutta l’Ifri e oltre.
strada che si intraprende nell'arrivarci.
Si possono trovare maggiori informazioni sulle Figli di Esu
Storie e il loro Avanzamento nel Manuale Base Cacciatori di mostri che diffondono le informazioni
(pagina 159). sulle loro prede usando canti e racconti, i Figli di
Esu sono considerati Eroi da quasi tutti gli abitanti
dell’Ifri. Non fanno distinzioni sull’origine dei mostri
a cui danno la caccia (abonsam o altro). Passano tanto
tempo a uccidere bestie sovrannaturali e pericolose
quanto a diffondere storie, così che altri possano
proteggersi da tali minacce.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 179


Andrea Urbani - 249899
Società Segrete
Atoka-ona Farasin
Olamide Ololade, una griot specializzata nella storia neri, usando le loro risorse per deviare il denaro
economica del Manden, da giovane visitò Castille. circolante che verrebbe usato per destabilizzare l’eco-
Lo fece soprattutto per studiare gli effetti dell’In- nomia. Se necessario queste informazioni vengono
quisizione sull’economia nazionale. Il suo arrivo e diffuse pubblicamente.
le sue attività attirarono l’attenzione dell’Accademia Infine la società protegge la conoscenza e le scoperte
Invisibile, che inviò un rappresentante per contattarla. scientifiche, ma il suo obiettivo principale è preservare
La Società Segreta le offrì dati economici riservati e la leggendaria ricchezza del Manden. Sta ingrossando
tecniche analitiche in cambio di informazioni sul i ranghi e combattendo una guerra silenziosa sui
Manden e l’Ifri. mercati dell’Ifri per tenere lontana l’oscurità.
La griot rimase affascinata all’idea che studiosi ribelli
preservassero scienza e conoscenza per le future Favore presso l’Atoka-ona Farasin
generazioni. Accettò lo scambio, ma quando tornò Lo scopo primario dell’Atoka-ona Farasin è proteg-
nel Manden e iniziò ad applicare questa conoscenza, gere, restando dietro le quinte, l’economia del Manden
fu terrorizzata nel rendersi conto che forze malvagie in tutte le sue forme e, per estensione, quella Ifriana.
si stessero infiltrando nel paese. Sotto la superficie Un Eroe membro dell’Atoka-ona Farasin può guada-
delle città splendenti avevano iniziato a influenzare gnare Favore nei seguenti modi:
l’economia: il mercato nero era sempre più diffuso e
gli attenti investimenti Mandenkaw, che impedivano • Fornire informazioni o segreti economici
il dilapidarsi delle risorse naturali, come oro e sale, all’Atoka-ona Farasin vale 1 Favore aggiun-
stavano crollando. tivo (per un totale di 3) se questi sono diret-
Olamide decise di fondare un’organizzazione, sul tamente legati ai piani di Bonsam.
modello dell’Accademia Invisibile, per proteggere • Impedire agli stranieri di razziare le ricchezze
l’economia e le risorse naturali del Manden. La dell’Ifri, con la forza o con la diplomazia, vale
battezzò Atoka-ona Farasin, “Bussola Nascosta”, per 3 Favore. Questo include tanto le risorse
indicare l’obiettivo di guidare il mercato. Reclutò due naturali quanto la cultura. Anche se la
persone con idee simili e le incaricò di trovarne altre. Società Segreta si concentra sull’economia, i
Come nell’Accademia Invisibile, ogni membro ne suoi membri proteggono con passione anche
conosce solo altri due. Nessuno sa quanti siano i la cultura.
membri della Società Segreta ma, basandosi sul suo
successo, Olamide sospetta che siano dozzine. Ogni Un Eroe affiliato all’Atoka-ona Farasin può chiedere
membro comunica con gli altri usando codici a base aiuto nei seguenti modi:
commerciale: comprare un determinato oggetto, in
un certo mercato, con una certa quantità di denaro, • Usare le risorse naturali o monetarie della
manda un segnale preciso. I libri mastri vengono usati Società costa 1 Favore per Ricchezza
per inviare le informazioni a grande distanza. richiesta. A seconda della quantità, della
La preoccupazione principale dell’Atoka-one tipologia e del parere del GM, potrebbero
Farasin è trovare e proteggere le poche ricchezze esserci delle condizioni. In base all’uso che ne
rimaste nella terra del Manden. I membri verifi- farà, l’Eroe potrebbe doverle restituire.
cano ogni diceria a proposito di nuove scoperte e, se • Spostare denaro tramite l’Atoka-ona Farasin
confermate, ne nascondono le coordinate, mettendo costa 3 Favore e un membro potrebbe chie-
fine alle voci affinché non raggiungano Bonsam e i dere di ricevere una percentuale per il rischio,
suoi scagnozzi. Rintracciano e catalogano i mercati che sarà devoluta alla causa.

180 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
Ch’ewi
Considerare il Ch’ewi, ossia “Sale”, una Società Segreta Favore presso i Ch’ewi
è un errore. Non è segreta, né in Aksum né nel resto Anche se meno organizzati di altre Società Segrete, i
dell’Ifri, e neppure abbastanza organizzata da essere Ch’ewi interagiscono di frequente gli uni con gli altri.
considerata una vera e propria Società. Il problema è il In effetti, il grave pericolo degli abonsam li ha spinti
tentativo di spiegare un’idea squisitamente Aksumita a restare più in contatto che mai. Riuniscono le loro
in modo comprensibile a esploratori, dignitari e viag- risorse per aiutare chi è indifeso.
giatori Théani, che non hanno un termine analogo. Un Eroe membro del Ch’ewi può guadagnare Favore
La parola più vicina è, forse, “movimento”. Il movi- nei seguenti modi:
mento Ch’ewi nacque poco dopo la conversione di
Aksum agli insegnamenti del Secondo Profeta. Alcuni • Aiutare un agente Ch’ewi vale 1 Favore in
credono che sia una costola della Chiesa Ortodossa più (per un totale di 5). Il gruppo si affida a
Ānidi Hibiri Tefet’iro, altri che sia stato fondato dalla tale mutuo soccorso e aiutare gli altri è segno
Skia per raccogliere informazioni; infine c’è chi crede di distinzione.
che sia frutto delle riunioni tenute dai minatori delle • Sconfiggere un abonsam, un loro adoratore o
miniere di sale. Ormai chi può dirlo? un individuo con il Dado Spregevole (vedere
Quel che è certo, però, è che gli Aksumiti hanno pag. 202) vale 10 Favore. I Ch’ewi sanno
grande stima del Ch’ewi. Come il sale preserva e dà che Aksum è più vulnerabile che mai. Non
sapore al cibo, così il movimento protegge e dà sapore avendo un dscah ru proteggere gli innocenti
alla vita. Farne parte è uno stile di vita, una testimo- è un compito quasi impossibile. Ogni aiuto
nianza della propria forza di carattere e dell’aver agito è benvenuto.
nel momento del bisogno. Il vecchio che ha passato
anni a difendere Aksum potrebbe essere un Ch’ewi, Un Eroe affiliato al Ch’ewi può chiedere aiuto nei
così come la giovane che ha salvato qualcuno da un seguenti modi:
edificio in fiamme. Alcuni decidono deliberatamente
di divenire Ch’ewi, altri lo sono solo per un attimo. • Ispirare un altro ad agire come Ch’ewi costa
Tutti però aiutano, guariscono, servono e assistono 4 Favore. Tutti hanno in sé la scintilla di tale
i bisognosi. nobile aspirazione e, nel momento del bisogno,
In questi tempi bui per Aksum, il regno ha più che può essere rinfocolata. Un personaggio non
mai bisogno dei Ch’ewi. Con lo Stregone Oscuro Malvagio può essere spinto a salvare l’Eroe o
Rada allontanato dal ruolo di dscah ru, Aksum è aiutarlo nella sua missione, come se fosse un
vittima degli abonsam. Negli ultimi anni, i Ch’ewi si agente, con Forza decisa dal GM.
sono organizzati per affrontarli, ma gli abonsam sono
astuti e potenti, mentre i mortali sono transitori. I Ch’ewi hanno un altro elemento chiave: chiunque
Tuttavia, nei momenti di grande bisogno, chi è può divenirlo nelle giuste circostanze. Si tratta di una
buono sente nel cuore il richiamo del Ch’ewi, che lo qualità spirituale, non un riconoscimento ufficiale. Di
attira verso altri dal temperamento simile. Ciò che conseguenza, questa è l’unica Società Segreta Ifriana
nasce come un gruppo di personaggi disparati, diventa che permette ai suoi membri di appartenere anche a
una tenue alleanza che porta a condividere risorse e un’altra e viceversa, perché tale ideale si è diffuso per
aiutare i bisognosi. I Ch’ewi scoprono di poter otte- tutte le Terre dell’Oro e del Fuoco.
nere di più lavorando in piccoli gruppi che decidono
i propri obiettivi con voto democratico. In Aksum le
notizie viaggiano sorprendentemente veloci tra gli
insediamenti, permettendo ai Ch’ewi di un villaggio di
conoscere le necessità dei vicini. Quale forza potrebbe
nascere se questi gruppi disparati si riunissero in una
vera alleanza nazionale organizzata?

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 181


Andrea Urbani - 249899
Figli di Esu
“Una lancia può uccidere un Mostro, ma
una storia ne può uccidere mille.”
—Mama Sende

Se le leggende dei griot sono vere (e tutte le belle storie


lo sono, anche se non sono mai avvenute), mostri di
ogni genere perseguitano la brava gente dell’Ifri sin da
quando la terra sorse dalle acque. Da quando queste
storie ebbero inizio, i Figli di Esu ne sono stati parte,
narrando racconti attorno al fuoco e arrivando giusto
in tempo per abbattere gli orrori dell’oscurità, prima
che potessero colpire altri villaggi.
Fondata in Mbey, questa Società si è diffusa da
tempo in tutta l’Ifri, perché i membri raramente si
fermano a lungo in un luogo. Di solito lavorano da
soli o in coppie mentore-studente, comunicando con
i loro pari tramite codici nascosti in storie e canti o
con un sistema semplice, eppure molto dettagliato, di
segnali lungo i sentieri, con cui indicano ad altri Figli
la presenza di pericoli o rifugi sicuri.
Spesso i membri più giovani si dedicano a combat-
tere i mostri, mentre gli anziani compongono racconti
e canzoni, argute e facili da ricordare, che ne rivelano
le debolezze, così da insegnare intrattenendo. È raro,
ma quando un veterano crede sia necessario condi-
videre informazioni o affrontare una grave minaccia,
i Figli si riuniscono in gran numero usando come
copertura, di solito, una festa o una celebrazione.
La Società prende nome dall’Ori Esu, uno dei Mille
Piccoli Dei di Mbey, patrono dei crocevia. È un’asso-
ciazione metaforica e letterale: i Figli viaggiano molto
per assolvere al loro dovere, spesso svolgendo profes-
sioni itineranti, come mercanti o intrattenitori. Sono
coscienti di essere al crocevia tra bene e male, vita e
morte. Non è un cammino facile ma, come insegna
Esu, una volta scelta una strada non resta che percor-
rerla, non importa dove condurrà.
Per tradizione, quando svolgono i propri doveri, i
Figli indossano maschere di Esu. Un mentore recluta
un apprendista offrendogli una maschera grezza, che
questi dovrà personalizzare durante l’addestramento.
Dove l’influenza di Bonsam è debole, quasi tutti
sanno chi sia “Esu” quando appare vicino al fuoco per
raccontare storie, anche se fingono educatamente di
non conoscerlo. Nei luoghi corrotti, come la sfortu-
nata Mbey, la segretezza è presa molto più seriamente.

182 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
Anche se i Figli si sono scontrati più volte con la • Riportare speranza a una comunità oppressa
Compagnia Commerciale Atabeana sin dal suo arrivo vale 6 Favore. Non deve essere necessaria-
sulle loro coste, un recente incontro casuale potrebbe mente legato a eventi sovrannaturali, sebbene
essere la chiave per futuri rapporti tra Ifri e Théah, spesso lo sia, data la missione dei Figli. È
sebbene segreti. Mentre stava dando la caccia a un importante capire che ridare speranza non
pericoloso abonsam in combutta con la Compagnia, vuol dire arrivare, sconfiggere il mostro e
un gruppo di Figli si è imbattuto in una squadra di cavalcare verso il tramonto. Per ottenere
Kreuzritter, all’inseguimento di un agente corrotto questo Favore, l’Eroe non deve solo aiutare
della CCA. a riparare i danni, ma anche a risollevare lo
Dopo un iniziale momento di tensione, uno dei Figli spirito degli oppressi.
ricordò una vecchia leggenda su un gruppo di nobili
cacciatori di mostri dalla pelle pallida, giunti a Ifri Un Eroe affiliato ai Figli di Esu può chiedere aiuto
in passato. I due gruppi si allearono e ottennero un nei seguenti modi:
grande successo con la sconfitta dei comuni nemici.
L'alleanza tracciò poi piani informali per condividere • L’Eroe può spendere 2 Favore per trasmet-
informazioni e assistenza anche in futuro. I Kreuzritter tere un messaggio tramite la rete di corrieri
forniscono informazioni sulla Compagnia e su alcuni e intrattenitori della Società. Ci può volere
orrori di Théah che questa ha portato con sé, mentre, del tempo, ma sarà sicuramente consegnato
rivelando la vera natura di Bonsam, i Figli hanno e mantenuto segreto. Il costo è ridotto a 1
mostrato all’Ordine un nemico degno della sua furia. Favore se il messaggio è codificato in una
storia o canto popolare. In ogni caso è
Favore presso i Figli di Esu difficile che il codice venga infranto, ma un
I Figli di Esu danno grande valore alla trasmissione di Malvagio acuto e attento potrebbe notare
informazioni precise, sia verbalmente sia con segnali qualcosa se un Eroe invia troppi messaggi
lungo le piste. Ricordano inoltre con affetto chi li ha da una stessa località.
aiutati offrendo cibo, cure mediche o un riparo per • Un Eroe può spendere 4 Favore per assol-
la notte. dare un Figlio che gli insegni il folklore di
Un Eroe membro dei Figli di Esu può guadagnare una particolare regione, cosa che spesso
Favore nei seguenti modi: include dettagli utili su mostri locali, impor-
tanti punti di riferimento ed eventi storici.
• Scrivere una storia o un canto che ispiri Ciò permette all’Eroe di tirare nuovamente
qualcuno a unirsi ai Figli o fornisca a un un qualsiasi numero di dadi d’Istruzione nei
altro membro informazioni fondamentali Rischi legati al ricordare o identificare infor-
per sconfiggere una minaccia sovrannatu- mazioni utili sulla zona, per la Storia in corso.
rale, vale 4 Favore. Tuttavia non deve esistere Un Eroe può ricevere questo beneficio solo
alcun dubbio che queste parole siano state la una regione alla volta.
chiave di tale scelta o dello scontro.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 183


Andrea Urbani - 249899
CHI GUIDA I CUSTODI
DEL SOLE?
Custodi del Sole Nessuno sa chi guidi i Custodi del Sole,
Fondati dal poeta-guerriero Ahmunemhat ai primordi neppure i membri della Società. Detto Mahat,
il leader (il cui genere è sconosciuto) appare
del Regno di Khemet, i Custodi erano un elemento
indossando abiti voluminosi e la maschera
fisso della società Khemeti. Ahmunemhat, gran sacer- dorata. Quasi tutti i membri segreti dell’or-
dote di Ahmun, diffuse una serie di insegnamenti su dine lo hanno incontrato almeno una volta,
quali fossero le azioni giuste agli occhi degli Ennead. essendo un personaggio molto attivo: viaggia
All’inizio insegnò solo a un gruppo di eubayd scelti dal per tutto il Khemet istruendo i suoi seguaci,
tempio di Masr. Ben presto questi discepoli diffusero pianificando la caduta dei corrotti e lodando
coloro che agiscono in modo davvero nobile.
gli insegnamenti per le strade della città e gli ascoltatori,
In qualche modo Mahat riesce sempre a sfug-
affascinati, li soprannominarono “Portatori di Luce”. gire, con grazia sovrannaturale, alle grinfie
Comprendendo quanto il popolo avesse bisogno di della Regina Twosret e di Amlak Bey.
una guida morale, Ahmunemhat raccolse e codificò
il proprio pensiero in un sebayt (insegnamento) sul
vivere rettamente. Favore presso i Custodi del Sole
Dopo la sua morte la sua più fedele confidente e I Portatori di Luce sono vigilanti, insegnanti e
seguace, Kaaper, trovò tra gli oggetti del maestro una mentori. La loro priorità è diffondere gli insegna-
maschera d’oro a forma di sole. Mentre assumeva menti degli Ennead ed essere un esempio di tali
il comando della nascente organizzazione, Kaaper virtù per i Khemeti. Spesso ciò significa compiere
iniziò a indossare la maschera durante l’insegna- piccoli crimini per prevenire o portare alla luce una
mento, come tributo ad Ahmunemhat e simbolo del grande ingiustizia.
loro impegno a compiere il bene alla luce del sole. I Un Eroe membro dei Custodi del Sole può guada-
Custodi del Sole crebbero e i loro membri divennero gnare Favore nei seguenti modi:
famosi come faro di cultura e vigilanza. Soppesavano
la correttezza delle azioni di nobili e plebei, giudici • Fornire informazioni che identifichino o
e mercanti. riguardino un Eroe nobile davvero virtuoso
Di Custode in Custode, con il passare del tempo vale 3 Favore. I Custodi vogliono diffondere
la maschera divenne un simbolo ufficiale, fino al l’influenza dei giusti affinché le persone, con
regno della Regina Nahashepsut. Quando la sovrana buoni esempi, agiscano al meglio.
condusse il paese in guerra, i Custodi criticarono • Sconfiggere un nobile Malvagio vale 8 Favore.
aspramente tale decisione e cercarono di convincere I Custodi credono che i Sommi debbano
il popolo ad opporsi. Per tutta risposta, la regina servire come esempi positivi per l’umanità e
dichiarò fuori legge i Custodi, rimuovendoli da qual- i Malvagi tradiscono tale mandato.
siasi posizione di potere. Come dice il proverbio: “Il
sole cala, ma sorgerà di nuovo”. Un Eroe affiliato ai Custodi del Sole può chiedere
Oggi i Custodi del Sole lavorano clandestinamente aiuto nei seguenti modi:
per portare alla luce i segreti di Khemet, perché mai,
come ora, c’è stato bisogno della loro guida e del loro • Appellarsi a Mahat costa 10 Favore.
insegnamento. Credono che l’accorciarsi dei giorni sia L’enigmatico capo è noto per agire in prima
dovuto alle azioni malvagie dei Sommi. Ogni giorno si persona, se necessario, e arriva in risposta alle
sentono storie su nobili corrotti e magistrati malvagi richieste d’aiuto. Purtroppo la sua presenza
smascherati, ladri astuti catturati e molto altro. Un è necessaria in tutto il Khemet e il tempo è
simbolo accomuna tutti questi racconti, oggi inciso poco. Mahat può aiutare un Eroe per una
tra i vicoli delle città di ogni distretto: un sole tagliato Scena, come un agente con Forza 10.
dalla linea dell’orizzonte, un sole nascente. • Ottenere informazioni da contatti affidabili
costa 2 Favore. I Custodi sorvegliano atten-
tamente sia chi ha ceduto all’oscurità sia chi
ancora percepisce la luce del sole.

184 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Stregoneria
Heka
Dopo la distruzione causata dall’inondazione e la Essendo una forma di stregoneria, l’Heka è un’e-
partenza degli Ennead, la popolazione aveva di nuovo resia per la Chiesa Vaticina. Il fatto che non abbia
bisogno della magia per proteggere Khemet. Il re-al- radici infernali come altre stregonerie è ininfluente, si
chimista Theyt aveva scoperto come piegare il proprio tratta comunque di una manipolazione innaturale del
spirito, il ka, per compiere prodigi. Infondendo parte mondo e, dunque, di un’influenza corruttrice.
di sé in un oggetto, uno scritto o una frase, il prati-
cante dell’Heka può modificare il mondo secondo Come Funziona
la sua volontà. L’oggetto infuso trae potere dall’am- L’Heka è una forma inferiore della magia pittografica
biente circostante e dagli dei stessi, prendendo forma degli Ennead, frutto degli esperimenti del re-alchi-
secondo i desideri dello stregone. Più forte è il ka di mista Theyt. Questi sperava di resuscitare la sua
una persona, maggiore è l’effetto. regina, infondendo enormi quantità di essenza vitale
L’Heka richiede la comprensione del legame tra in tavolette di smeraldo, convinto così di poter scon-
un oggetto e il suo valore simbolico rispetto ad altri figgere la morte. Purtroppo riuscì a rivederla solo
oggetti o forze naturali. Realizzando iscrizioni su tale nell’aldilà, ma l’uso di infondere il ka negli oggetti e
amuleto alchemico, l’incantatore manipola la natura, nei sigilli si diffuse tra il popolo.
arrivando a trasmutare carne e ossa o conferire nuovi L’ossessione di Theyt portò anche a scoprire che il ka
poteri a un’arma. L’unico problema è che tutto questo dei defunti è forte quanto quello dei vivi e può essere
richiede un dispendio di ka proporzionale all’effetto usato per alimentare l’Heka. I praticanti più disperati
che si vuole ottenere. Il ka è la forza vitale di un e immorali saccheggiano le tombe in cerca di oggetti
individuo e occorre tempo perché si rigeneri. Usarne con cui alimentare il loro “Heka Oscuro”. Tuttavia ciò
troppo fa sì che ci si ammali o si muoia. non è privo di pericoli e cosa accada al ka o all’anima
Ci sono, però, alcune scorciatoie. Un praticante può dei defunti rimane un mistero.
imparare come estrarre ka dagli altri, strappando Usando un piccolo vocabolario di simboli, un prati-
loro l’essenza vitale o usando quello presente nei cante dell’Heka può infondere il proprio ka in amuleti,
tesori delle tombe e nelle mummie. Esistono reti di statue e iscrizioni, dando loro potere. L’energia viene
contrabbandieri che commerciano in oggetti sottratti incorporata sotto forma di simboli elementali (terra,
ai sepolcri per alimentare queste pratiche sinistre. Di aria, fuoco e acqua), ognuno dei quali conferisce
solito, però, tanto gli enez quanto i Sommi usano diverse benedizioni.
l’Heka per creare meraviglie che aiutino Khemet
a prosperare.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 185


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Tanto più è profonda la comprensione del prati- Al di fuori di una Sequenza d’Azione o Drammatica,
cante di lingua, cultura e simbolismo, tanto più gli Talismani e Iscrizioni possono essere attivati libe-
sarà facile visualizzare il suo intento durante l’infu- ramente e i loro effetti, se persistenti, continuano
sione. Acquisire questa Stregoneria durante la crea- fino all’inizio della prossima Sequenza. Durante le
zione dell’Eroe fornisce una minima conoscenza del Sequenze, invece, attivarli costa un Incremento o una
linguaggio pittografico degli dei. Chi invece la ottiene Ferita. I Talismani hanno un effetto immediato o a
in seguito, deve inserire tali studi nella Storia. breve termine. Le Iscrizioni, invece, sono più potenti e,
La prima volta che acquista la Stregoneria, l’Eroe se di effetto persistente, durano per l’intera Sequenza.
apprende due Talismani e un’Iscrizione. I Talismani
devono essere del medesimo elemento e si può appren- Creare e Attivare Incantesimi
dere un’Iscrizione solo conoscendo già il Talismano Gli Incantesimi sono il livello superiore dell’Heka, il
corrispondente. Ogni ulteriore Grado di Stregoneria creare magie pronunciando frasi. Per questo idearli
permette di apprendere un Talismano e un’Iscrizione, richiede tempo e fatica. Il praticante deve inven-
oppure un Incantesimo. Un Incantesimo richiede la tare una frase unica, diversa per ogni Stregone, che
conoscenza di almeno un’Iscrizione. rappresenti la sua comprensione dell’elemento e del
Per usare tutti questi poteri è necessario prima pittogramma che intende usare.
crearli e poi attivarli. Per attivare un Incantesimo occorre solo pronun-
ciare la frase e ciò permette di applicare l’effetto del
Creare e Attivare Talismani e Iscrizioni Talismano o dell’Iscrizione del pittogramma scelto.
Un Talismano è un piccolo idolo, portafortuna o Finché un Incantesimo è attivo, usare altri Talismani
amuleto creato con materiali naturali e decorato con o Iscrizioni costa due Ferite Drammatiche, invece di
un pittogramma. Può essere consegnato a un altro un Incremento. Usare troppa magia drena il ka del
personaggio che lo attiva per sé, disintegrandosi praticante e può essere fatale.
dopo l’uso. Scrivere o incidere un pittogramma su un
oggetto o edificio ne fa un’Iscrizione. Una volta atti- Gli Elementi
vata il pittogramma svanisce. Non è possibile distrug- Terra
gere Talismani e Iscrizioni senza impiegare la magia. Forza: il pittogramma della forza è il toro, segno
Un praticante dell’Heka inizia ogni Scena con un anche di stabilità. I Talismani di Forza sono spesso
Talismano o Iscrizione per ogni Grado di Stregoneria fatti di argilla e hanno la forma di piccoli tori.
posseduto. Si tratta solo di una certa quantità di atti- Talismano: attivare un Talismano di Forza conferisce
vazioni già pronte, una per Grado di Stregoneria, non a chi lo porta l’energia del ka infusovi. Per il resto del
è quindi necessario decidere subito quali siano. Chi Round il Personaggio ottiene un Incremento gratuito
le esaurisce durante una Scena può crearne degli altri a tutte le Azioni di Vigore.
al momento. Iscrizione: attivare su un’arma un’Iscrizione di Forza
Durante il proprio Turno spende un Punto Eroe la rende più dannosa, facendo sì che causi un numero
per realizzare un nuovo Talismano o Iscrizione. di Ferite aggiuntive pari al Vigore di chi la impugna
Altrimenti, per simboleggiare l’uso del ka, subisce una per il resto della Scena.
Ferita Drammatica. Può scegliere qualsiasi Talismano
o Iscrizione conosca, ma deve dichiararli al momento Protezione: il pittogramma di protezione e resistenza
della creazione. Perdono potere dopo ventiquattr’ore, è il coccodrillo, a suo agio tanto nel fango quanto nello
ma possono essere ricreati. scintillante Iteru. Questi Talismani sono spesso fatti
Attivare un Talismano o Iscrizione richiede che il con il fango delle rive dei fiumi.
praticante vi infonda parte del proprio ka e ciò limita Talismano: attivare un Talismano di Protezione
la quantità di magia che può usare senza svenire rende la pelle di chi lo indossa dura come quella di un
o morire. L’attivazione richiede solo un istante di coccodrillo, prevenendo le prossime 3 Ferite (normali
concentrazione, ma la perdita d’energia, per quanto o Drammatiche) subite.
piccola, è comunque avvertibile.

186 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
Iscrizione: attivare un’Iscrizione di Protezione su un Calore: il fuoco è luce, calore, conoscenza e molte
oggetto, struttura o nave previene i prossimi 3 Colpi altre cose… e non ci sarebbe stato progresso senza
(normali o Critici) subiti. di esso. I Talismani di Calore sono sempre cotti nei
forni e sui fuochi, così da intrappolare questa energia
Aria all’interno.
Velocità: il falco, con la sua abilità di volare in alto e Talismano: attivando un Talismano di Calore, il
lontano nel vento, rappresenta velocità e rapidità. I portatore non prova più freddo, che sia dovuto alle
suoi Talismani includono spesso foglie e piume affer- nevi del Nord, alla notte nel deserto o alla magia. Per
rate a mezz’aria. ventiquattr’ore o una Scena si sente al caldo come se
Talismano: attivando un Talismano di Velocità il fosse vicino a un fuoco.
portatore si muove con rapidità sovrannaturale. Non Iscrizione: un’Iscrizione di Calore posta su un
deve pagare il costo per Improvvisare Azioni fino al oggetto o edificio lo riscalda per ventiquattr’ore, a
termine del Round. una temperatura scelta dal praticante dell’Heka. Nei
Iscrizione: un’Iscrizione di Velocità posta su una nave secoli questo è stato lo strumento di grandi atti di
o un altro veicolo le conferisce la capacità di muoversi compassione o crudeltà.
al doppio della normale velocità per ventiquattr’ore
dal momento dell’attivazione. Questo potere non Acqua
può essere usato su cavalli o altri esseri viventi senza Guarigione: il simbolo della Vita viene usato nelle
conseguenze fatali. magie di guarigione e purificazione, spesso iscritto
sott’acqua con mezzi permanenti. I Talismani inclu-
Leggerezza: il pittogramma della leggerezza è la dono spesso fiasche di acqua purificata.
piuma, spesso iscritta con una penna d’oca, invece Talismano: attivare un Talismano di Guarigione fa sì
di una cannuccia, carta o argilla. Questi Talismani che il ka all’interno guarisca 2 Ferite a chi lo indossa.
includono spesso delle piume. Iscrizione: un’Iscrizione di Guarigione, posta su un
Talismano: attivando un Talismano di Leggerezza, edificio o in un luogo contaminato, rimuove tutti i
il portatore diventa più aggraziato e leggero. Per il veleni e le impurità da un’area di un metro quadrato
resto del Round il Personaggio ottiene un Incremento per Grado di Stregoneria del praticante.
gratuito a tutte le Azioni di Grazia.
Iscrizione: attivare un’Iscrizione di Leggerezza rende gli Intuizione: gli occhi degli dei che osservano le acque
oggetti più leggeri e facili da trasportare. Un praticante dell’Iteru rappresentano l’intuizione e il mondo dei
dell’Heka può ridurre il peso di un oggetto di circa il sogni. Questi Talismani sono sempre blu, con una
triplo per ventiquattr’ore o fino al termine della Scena. pietra al centro a simboleggiare una pupilla.
Talismano: attivando un Talismano d’Intuizione, il
Fuoco portatore ottiene una chiara comprensione della situa-
Coraggio: il leone rappresenta coraggio e audacia di zione. Può porre al GM tre domande con risposta sì/
fronte a situazioni impossibili. Come quelli di Forza, i no, legate a informazioni che il personaggio conosce o
Talismani di Coraggio sono spesso fatti di argilla, con può ricavare. Le domande vanno poste tutte insieme.
la forma di piccoli leoni dalle criniere di paglia. Iscrizione: attivare un’Iscrizione d’Intuizione su
Talismano: attivando un Talismano di Coraggio, il un oggetto o edificio permette di comprenderne il
portatore diventa più ardito. Per il resto del Round passato e lo scopo. Il praticante può porre al GM
ottiene un Incremento gratuito a tutte le Azioni tre domande pertinenti, con risposta sì/no, legate al
di Risolutezza. luogo od oggetto e a informazioni che il personaggio
Iscrizione: attivare un’Iscrizione di Coraggio su un conosce o può ricavare. Le domande vanno poste
edificio, nave o mezzo di trasporto aiuta le persone tutte insieme.
all’interno a restare calme in situazioni pericolose,
conferendo loro un Dado Bonus a tutte le Azioni di
Risolutezza fino al termine della Scena.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 187


Andrea Urbani - 249899
Heka Oscuro Melbur
L’eredità di Theyt non è solo l’Heka. La sua ossessione Gli stregoni di Aksum che hanno il potere del Melbur
nel dominare la vita oltre la morte ha portato alla sono detti dasusuo, “saggi”, e sono tra gli individui più
nascita di ciò che molti chiamano Heka Oscuro: l’uso potenti dell’Ifri. Con un solo pensiero sono capaci di
dei corredi tombali per alimentare la magia. uccidere i più grandi guerrieri, distruggere intere città
Nonostante la diffusa disapprovazione nei confronti o creare enormi mostri ai loro ordini. Chi conosce
di avventurieri e ladri di tombe, il bisogno di ka degli la vera natura di simili poteri sa il caro prezzo che
Stregoni Khemeti ha creato un mercato nero di cimeli, si deve pagare: lo stregone è legato a un abonsam, un
nonostante il rispetto per i resti dei loro avi. Non solo, demone spaventoso e terribilmente potente, il cui
c’è un acceso dibattito su cosa sia davvero fonte di ka scopo è condurre la propria controparte umana verso
tra gli oggetti che si trovano nelle tombe. atti di depravazione sempre più grandi, fino a corrom-
Pochi Khemeti ammetterebbero mai di aver violato perne l’anima, conducendola al vero male.
un sepolcro, ma l’Heka Oscuro è oggetto di molte Un abonsam entra in contatto quando il mortale
interessanti discussioni “teoriche”, che hanno portato prescelto è giovane. Non è insolito che i bambini
a capire il valore in termini di ka di alcuni oggetti abbiano amici immaginari, ma gli Aksumiti guar-
o defunti. dano a questo comportamento con timore. Molti
Il metodo per estrarre il ka “ancestrale” non è troppo bambini sono normali, ma alcuni parlano davvero con
diverso da quello per usare il proprio. Ciò che ferma i demoni, che offrono loro tutto ciò che desiderano…
molti praticanti, oltre alla sensazione di compiere un a un prezzo.
atto sbagliato, sono le maledizioni. Pochi Khemeti All’inizio il prezzo è piccolo (“dì una bugia a tua
ne parlano, ma sono reali e molto diffuse tra i ladri madre”), ma con il tempo diventa più grande e oscuro.
di tombe e chi usa i corredi per alimentare l’Heka. Non è insolito che questi bambini rubino o torturino
Molti sostengono che sia solo “sfortuna”, ma le voci animali e, secondo alcune voci, molti scomparsi sono
non mentono. Nessuno osa parlarne, ma le occasionali stati in realtà uccisi da coetanei, spinti dai sussurri di
possessioni da parte di spiriti vendicativi, spesso nel un mostro.
bel mezzo dell’uso del ka rubato, non sono facili da Per questo è importante identificare subito chi abbia
spiegare altrimenti. fatto, inconsapevolmente, un patto con un abonsam,
Alcuni sostengono che Heka Oscuro sia un nome prima che questi lo spinga ad atti orribili. Questo
errato: non è la magia in sé a essere oscura, ma l’atto dovere ricade sul dscah ru, il più potente dasusuo e
di trarre potere da cimeli e corpi dei defunti. Tuttavia, uno degli individui più importanti di Aksum. Oltre a
una minoranza in crescita collega l’ascesa dell’Heka trattare con gli abonsam e rintracciare i bambini che
alle tenebre che oscurano Khemet e al suo lento ma usano il Melbur, è suo compito insegnare ai piccoli
inesorabile declino. Di certo non sono gli unici a come gestire i demoni. Con la posizione attualmente
essersene accorti… vacante per ordine del negusa nagast, nessuno ha la
responsabilità ufficiale di istruire i bambini.
Finché non ci sarà un nuovo dscah ru, i dasusuo
fanno del loro meglio per localizzare i bambini
in contatto con gli abonsam, ma è difficile senza il
sostegno ufficiale dell’imperatore. Nel frattempo,
sempre più bimbi sono in pericolo e non hanno modo
di resistere alle potenti creature che ne tirano i fili. I
dasusuo sono inoltre privi di una guida e lasciati a loro
stessi. Per questo finiscono spesso per litigare tra loro,
nel tentativo di trovare più bambini possibili, con cui
costruirsi una base di potere.

188 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
MELBUR E SANDERIS
È probabile che, leggendo questa sezione,
Come Funziona noterete le somiglianze tra il Melbur e il
Ogni volta che un Eroe acquisisce un Grado di Sanderis, la Stregoneria della Confederazione
Sarmatiana. Questo è voluto, perché i prati-
Stregoneria Melbur, l’abonsam stringe un Patto. Il
canti di entrambe le discipline ottengono la
dasusuo sceglie due Favori Minori per ogni Patto e magia da esseri sovrannaturali estremamente
potrà invocarli spendendo un Punto Eroe. L’accordo potenti, che spingono i mortali verso il male.
include questi piccoli vantaggi e quindi il dasusuo Tuttavia c’è una differenza chiave tra dievai
dovrà solo chiedere per ottenerne l’effetto. Se si invoca e abonsam: i primi stringono patti con gli
un favore durante una Sequenza d’Azione questo adulti, mentre i secondi solo con i bambini.
Sebbene i loro scopi sembrino simili, questa
costerà un Incremento oltre al normale Punto Eroe.
distinzione li divide nettamente. Ci sono ben
L’abonsam non può rifiutare un Favore Minore: pochi rapporti tra losejai e dasusuo, ma nei
questi sono un prezzo fastidioso, ma inevitabile, per rari incontri gli Stregoni commentano spesso
un Patto più grande. come i loro rispettivi demoni si detestino.
Il tipico costo di un Favore Minore è qualcosa di Sembra che i dievai guardino gli abosam
simile a: dall’alto in basso, credendosi migliori perché
attendono che le loro vittime siano adulte.
• “Fai un brindisi in mio onore!”
• “Quando avrò finito dovrai ringraziarmi.
Sinceramente.”
• “Stringimi la mano, sorridi e guardami Un abonsam può sempre prodursi in un Favore
negli occhi.” Maggiore, ma sarà costoso. Egli sa che se lo Stregone
chiede qualcosa di simile deve essere disperato e che i
Se il dasusuo desidera un Favore Minore che non disperati prendono decisioni stupide, come fare patti
ha acquistato potrà spendere un Punto Eroe (e un che altrimenti non stringerebbero.
Incremento durante una Sequenza d’Azione) per Il costo di un Favore Maggiore potrebbe essere
domandarlo. In tal caso l’atto che l’abonsam richiederà qualcosa come:
in cambio sarà di ripagare il debito verso un suo simile.
Queste creature complottano le une contro le altre • “Vai a De Gas Ruz. Trova Zahera della Gilda
tanto quanto lo fanno verso i mortali e scambiano dei Mercanti e fai in modo che perda la sua
favori in una complessa rete di intrighi e debiti. prossima carovana.”
Il tipico costo di un Favore Minore non acquisito • “A Xwéda c’è un sacerdote chiamato Medr, di
può essere: buona reputazione e amato dal popolo. Fai in
modo che lo caccino dalla città con disonore,
• “La prossima volta che giungerai nella Città oppure che lo uccidano, non mi importa.”
Dipinta, trova un uomo con un solo braccio • “A Mbey vi sono due fratelli, Baboucarr e
chiamato Amalu e compragli delle scarpe Ebrimaa. Convinci uno a tradire l’altro per
comode.” ottenere tutta l’eredità paterna. Non importa
• “Ad Arrada c’è un mendicante che i bambini quale dei due.”
chiamano Bakary il Triste. Fai in modo che
dorma nel lusso per una notte.” Un Favore Maggiore infligge sempre un singolo
• “Vai a Masr, alla banca nel quartiere nobiliare. Punto Corruzione, persino quando non sembra il caso,
Ottieni accesso alla cassetta di sicurezza 13. in aggiunta a qualsiasi Corruzione dovuta all’atto
Prendi la lettera al suo interno e consegnala richiesto (come ordinare di distruggere una città) o al
a una donna chiamata Nepthis.” prezzo chiesto dall’abonsam (come uccidere il primo-
genito del re). Le conseguenze di cambiamenti tanto
Un Favore Maggiore è una faccenda completa- enormi sul mondo sfuggono spesso alla comprensione
mente diversa. Un dasusuo non sceglie specifici dei mortali e usare un simile potere cambia profonda-
Favori Maggiori quando acquisisce la Stregoneria. mente una persona.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 189


Andrea Urbani - 249899
Un dasusuo non potrà invocare ulteriori Favori (sia • Scoprire un’informazione di qualsiasi tipo,
Maggiori che Minori) finché non avrà rispettato la anche se perduta: da una formula alchemica
sua parte dell’accordo. Se il prezzo richiesto diventa a una mappa per un approdo sicuro.
irraggiungibile, l’abonsam ne esigerà un altro, quasi • Cancellare dalla mente di un personaggio
certamente più difficile e moralmente discutibile. uno specifico ricordo, come una conversa-
Ogni Patto riporta alcuni esempi di Favori di cui un zione con il dasusuo o il suo volto. Questo
abonsam è capace, ma quelli Maggiori sono più vaghi crea spesso gravi conseguenze nella psiche
nella definizione. In generale un abonsam è capace di della vittima, specie se il ricordo viene richia-
tutto entro il suo Patto. mato alla mente.
• Ridare piena capacità a una mente danneg-
Patti giata. Purtroppo questo effetto perdura per
I Patti seguenti sono disponibili a tutti i dasusuo. una sola Scena.
Ogni volta che acquista un Grado del Vantaggio
Stregoneria può stringerne un altro con il proprio Corruzione
abonsam e scegliere due nuovi Favori Minori da tutti Un abonsam con il Patto della Corruzione somiglia a
i Patti disponibili (quelli passati o il nuovo). un Ifriano gravemente malato. Potrebbe avere la pelle
marcia, una terribile tosse o insetti e larve che stri-
Conoscenza sciano lungo il corpo. Ha potere sulle malattie e può
Un abonsam che preferisce il Patto della Conoscenza crearne di magiche, superiori alle capacità di qualsiasi
appare spesso come un tipico Ifriano, a volte con il guaritore mortale.
volto coperto da un mantello o una maschera. Ha
accesso a tutte le conoscenze, umane e non, e può Favori Maggiori
controllare il legame fra mente e corpo: separandoli • Infettare una creatura con una malattia
può tramutare un corpo mortale in una prigione per magica. All’inizio di ogni giorno, la vittima
la mente. subisce una Ferita Drammatica e chiunque
entri in contatto con lei contrae la malattia
Favori Maggiori (e diventa ugualmente contagioso). A causa
• Separare la mente di una creatura dal suo della sua origine magica, questa malattia non
corpo; quest’ultimo resterà in vita, ma la può essere guarita con mezzi comuni.
vittima non potrà più parlare né muoversi. • Distruggere una Squadra di Sgherri presente
• Cambiare uno specifico ricordo di un in Scena. Il dasusuo recupera un numero di
gran numero di individui, per esempio Ferite pari alla Forza della Squadra distrutta.
facendo in modo che chiunque abbia visto
il dasusuo nelle ultime 24 ore dimentichi la Favori Minori
sua presenza. Tutti ricorderanno gli eventi • Infettare una creatura con una malattia che
normalmente, ma al posto dello Stregone vi il dasusuo conosce bene. È un male comune
sarà un vuoto. e può essere curato con trattamenti normali.
• Curare all’istante una creatura da tutte le
Favori Minori malattie che l’affliggono. Il bersaglio ne diventa
• Rispondere a una singola domanda con un sì immune finché il dasusuo non usa questo
o un no. Questa dovrà riguardare eventi già potere per renderlo nuovamente vulnerabile
accaduti, poiché un abonsam non è in grado di (ma senza infettarlo automaticamente).
predire il futuro meglio di un mortale. • Causare 1 Ferita a tutte le creature presenti
• Scoprire l’esatta ubicazione di un qualsiasi in Scena.
oggetto, determinandone anche la natura esatta. • Sconsacrare un luogo o edificio, facendo sì
che fedeli e sacerdoti lo abbandonino il più
in fretta possibile. Questi non rientreranno

190 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


Andrea Urbani - 249899
volontariamente nella zona se non in circo- Favori Maggiori
stanze estreme, come per sfuggire a un incendio. • Causare un'eclissi, far precipitare una vasta
• Far marcire un corpo o un altro oggetto inani- area (come una città) nelle tenebre.
mato di materiale organico (come il legno) • Evocare una bestia d’ombra, un terrificante
fino a ridurlo in polvere. Mostro fatto di pura oscurità, per dare la
caccia e uccidere qualcuno.
Fuoco
Un abonsam con il Patto del Fuoco è un essere di Favori Minori
fiamme viventi, il cui sangue può fondere la pietra e il • Rendere una stanza buia come la notte.
cui tocco incendia il legno. Può creare e manipolare il • Osservare un’area o un personaggio attra-
fuoco, riparare oggetti danneggiati o inceneriti, oppure verso le ombre, permettendo al dasusuo di
evocare sciami di meteore fiammeggianti dai cieli. vedere e udire come se si trovasse nell’ombra,
ma con tutti i sensi funzionanti normalmente.
Favori Maggiori • Aprire un portale oscuro per spostarsi fino a
• Creare un’enorme tempesta di fuoco, capace un’altra ombra visibile nelle vicinanze.
di distruggere tutto entro 30 metri dal suo • Far attaccare una creatura dalla sua stessa
punto d’origine. ombra, infliggendogli 1 Ferita ogni volta che
• Evocare un’inarrestabile Mostro di fiamme esegue un’Azione nel corso del Round.
viventi, che attaccherà uno o più nemici • Avvolgere le ombre attorno al dasusuo
secondo un singolo ordine ricevuto (anche rendendolo impossibile da rilevare. Qualsiasi
se ignorerà dettagli come “senza uccidere tentativo di localizzarlo con mezzi normali
nessuno” o “senza incendiare niente”). fallirà automaticamente (senza bisogno di
spendere Incrementi).
Favori Minori
• Controllare e contenere un fuoco delle Paura
dimensioni massime di un falò da campo. Un abonsam con il Patto della Paura cerca di
• Estinguere tutte le fiamme libere presenti nascondere la sua vera natura più di ogni altro. Il
in una stanza. suo dominio assoluto sulla paura è tanto grande
• Dare fuoco agli abiti di un’altra persona, che persino il dasusuo si spaventa la prima volta che
infliggendo 2 Ferite ogni volta che eseguirà il demone gli mostra il proprio volto. È in grado di
un’Azione in questo Round. La creatura ridurre in lacrime anche i più coraggiosi e manipolare
potrà compiere un’Azione per estinguere le le paure di altri Mostri.
fiamme ponendo fine all’effetto.
• Ricostruire un oggetto che possa essere Favori Maggiori
tenuto in mano e sia stato distrutto dalle • Instillare il terrore assoluto in un bersaglio,
fiamme, riportandolo alla condizione imme- uccidendolo sul colpo.
diatamente precedente. • Conferire al dasusuo un Grado di Paura pari al
• Ricoprire un’arma di fiamme sovrannaturali, suo Tratto più alto, fino al termine della Scena.
facendo sì che infligga 1 Ferita aggiuntiva
ogni volta che colpisce; l’arma fonderà o sarà Favori Minori
ridotta in cenere alla fine della Scena. • Scoprire la paura più oscura e recondita di
un personaggio.
Oscurità • Manipolare le paure di un’altra creatura,
Un abonsam con il Patto dell’Oscurità può manipo- affinché abbia timore del dasusuo. Fino al
lare ombre e tenebre, allungandole e riducendole. Può termine del Round, il bersaglio deve spen-
vedere e udire attraverso le ombre, usarle come porte e dere un Incremento in più per compiere
renderle corporee per danneggiare altre creature. Azioni contro il dasusuo.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 191


Andrea Urbani - 249899
• Causare il panico in tutte le creature entro • Localizzare ogni essere vivente nelle vicinanze.
15 metri dal dasusuo, come se fosse accaduto Il dasusuo individua immediatamente tutte le
qualcosa di orribile. La reazione di ciascuno creature nascoste senza spendere Incrementi.
può essere diversa, ma solo i più risoluti non
fuggono terrorizzati. Terra
• Ignorare la Qualità Mostruosa (Paura) fino Un abonsam con il Patto della Terra è un mostro
al termine della Scena. brutale e colossale, che non potrebbe mai essere scam-
• Ridurre di 1 il Grado di Paura di ogni biato per un umano. Può manipolare a piacere terra,
Mostro in Scena. pietre, gemme e minerali.

Sangue Favori Maggiori


Gli abonsam con questo Patto possono essere molto • Animare il terreno per creare un enorme
diversi tra loro (uno può avere ferite che non smet- Mostro di terra, che esegue gli ordini del
tono mai di sanguinare, un altro leccare il sangue dasusuo composti da una singola parola,
dai campi di battaglia), ma sono tutti molto potenti. come “attacca”, “difendi” o “fermo”. Comandi
Possono manipolare il sangue di tutti gli essere viventi, più complessi vengono ignorati.
guarendoli, controllandoli, facendoli sanguinare o • Far comparire una fenditura nel terreno, in
instillando in loro una furia tanto grande da essere grado di inghiottire un’intera città.
saziata solo con la violenza più assoluta.
Favori Minori
Favori Maggiori • Rendere la pelle del dasusuo dura come la
• Far sanguinare una creatura vivente da ogni pietra. Fino al termine del Round, riduce
orifizio, uccidendola sul colpo. tutte le perdite di Ferite di uno.
• Prendere il controllo del sangue di un altro • Trasformare una piccola quantità di mate-
essere vivente. La prossima volta che la riale “di terra”, come ferro o fango, in un
vittima spende un Incremento per compiere altro, come oro o pietra. L’effetto dura fino
un’Azione, il dasusuo può scegliere di che al termine della Scena, poi il materiale torna
Azione si tratti tra quelle di cui la creatura è alla forma originale.
capace (per esempio, solo un Duellante può • Distruggere una grande quantità di mate-
usare Manovre). Ovviamente, ordini suicidi, riale “di terra”, come un muro di mattoni o
come pugnalarsi o gettarsi da una scogliera, un macigno.
vengono ignorati. • Far tremare la terra sotto i piedi del bersa-
glio. Fino al termine del Round, questi deve
Favori Minori spendere un Incremento in più per compiere
• Localizzare qualsiasi individuo scelto dal qualsiasi Azione diversa dallo stare fermo.
dasusuo con assoluta precisione, sia per la • Far sì che il dasusuo e tutti coloro che lo
posizione che per la persona. toccano si fondano con una quantità di mate-
• Fare in modo che le ferite di un nemico riale “di terra” sufficiente a contenerli. Chi si
vivente sanguinino più del dovuto. Fino al trova all’interno non può essere individuato,
termine del Round, ogni volta che questi ma è consapevole di cosa accada intorno a
subisce Ferite ne riceve una in più. lui. Piccoli danni al materiale non hanno
• Guarire rapidamente una lesione grave, ossia conseguenze, ma se l’intero volume viene
una Ferita Drammatica, a un essere vivente. distrutto le creature all’interno ne emergono
• Causare un’insaziabile sete di sangue in senza danni.
una creatura, spingendola ad attaccare il
bersaglio più vicino, chiunque esso sia, con
la prossima Azione.

192 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Tocco Rosso
“La corruzione genera corruzione che genera corruzione.”

Il Regno di Mbey era una terra grande e potente, ricca Come Funziona
e benedetta dai Jok, nonostante fosse divisa in diversi La prima volta che acquista il Vantaggio Stregoneria,
regni vassalli. È stata però corrotta da forze interne ed l’Eroe sceglie una singola Distruzione da utilizzare.
esterne decise a provocare una guerra civile e a causare Ogni ulteriore Grado di Stregoneria permetterà di
morte su una scala mai vista prima. apprenderne un’altra.
Mentre il regno si ricostruisce lentamente ancora Il Tocco Rosso può essere insegnato solo da un altro
una volta, molti si chiedono quale sia l’origine di rooi heks, ma c’è chi crede che i primi furono appren-
tale seconda possibilità. Altre nazioni non hanno disti di Bonsam. Accettando questo potere, lo spirito
mai avuto un’occasione simile. Alcuni credono che delle Stregone viene toccato dal male, quel tanto da
la malvagità dilagante in Mbey porterà inevitabil- permettergli di alterare il mondo che lo circonda.
mente a un’altra caduta. Ben pochi sanno che un Questa macchia di oscurità non è sufficiente a intac-
altro tipo di corruzione, quella degli Stregoni e della care il libero arbitrio del personaggio… per ora.
Stregoneria, è il motivo per cui il regno si sta risolle- Gli Eroi partono senza Corruzione, ma quelli con il
vando dalle ceneri. Tocco Rosso acquisiscono un altro marchio maligno
Solo i nativi di Mbey praticano il Tocco Rosso. I detto Rovina, simile ma meno dannoso per l’anima.
Jok sono potenti creature sovrannaturali e ogni loro Quando interagisce con un individuo Corrotto, un
diretta interazione con i mortali piega e deforma le rooi heks può spendere 1 Punto Eroe per assolverlo
leggi di natura. È proprio da questo che i rooi heks dai suoi peccati, togliendogli 1 Corruzione, ma accu-
traggono un potere ignorato da molti, spesso consi- mulando 2 Rovina. Non è possibile usare questo
derato un effetto collaterale. potere sulla stessa persona più di una volta per
Questa magia terribile (detta, appunto, Tocco Storia Principale. La Rovina accumulata alimenta
Rosso) è considerata malvagia, a causa di un pregiu- le Distruzioni.
dizio e del bagliore rosso negli occhi dei praticanti. In Senza costante attenzione, però, basta una mossa
molte nazioni c’è l’idea di magia bianca e nera, bene sbagliata per far diventare lo Stregone un Malvagio.
contro male, ma solo i rooi heks, le “streghe rosse” di Un rooi heks ha una tendenza più forte al lato oscuro,
Mbey, capiscono che la magia rossa sia nel mezzo. per cui durante i tiri il punteggio di Rovina viene
Certo, un Malvagio può usare il Tocco Rosso per il sommato al totale di Corruzione. Per esempio, un
male. È già corrotto, quindi è naturale per lui mani- Eroe con 3 Rovina che uccida un innocente otterrà
polare spiriti desiderosi di aiutare. Un rooi heks Eroico, 1 Corruzione e, come al solito, effettuerà il tiro. Se,
invece, dona ad altri una seconda occasione per fare però, ottiene 4 o meno diventa un Malvagio. La
del bene. Nel farlo si muove su una linea sottile, causa Rovina è molto potente, ma è anche pericolosa per
caos tramite il potere dei Jok ma si fa anche carico chi voglia conservare la sua umanità. Quando un rooi
delle conseguenze negative per un bene superiore. In heks accumula 10 o più Rovina questa si azzera, ma
fondo, cos’è un Eroe se non qualcuno che si sacrifica fa guadagnare 1 Corruzione.
per qualcosa di più grande? Un rooi heks non può eliminare la propria
Corruzione, ma può ridurre la Rovina grazie alle
Distruzioni. Qualsiasi effetto o attivazione di una
Distruzione che richieda Punti Eroe può essere
pagato con un pari ammontare di Rovina. Non è
possibile, invece, l’opposto: non si può pagare una
spesa in Rovina con Punti Eroe. Se si desidera attin-
gere al potere del Tocco Rosso, si dovrà avere un po’
di oscurità nell’anima.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 193


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Distruzioni • Ombra: spendendo un Punto Eroe l’ombra
L’influenza caotica e corruttrice del Tocco Rosso dello Stregone diventa senziente. È semi-cor-
si manifesta con sette Distruzioni, frutto dell’uso porea e ubbidisce agli ordini di chi l’ha creata.
dei mortali dell’influenza sovrannaturale dei Jok su Può esplorare, origliare e compiere altre atti-
Terra, i suoi abitanti e le sue leggi. Persino le altre vità simili, ma non può manipolare oggetti o
Stregonerie sono considerate più “naturali” o, almeno, interagire con le persone. Se intraprende azioni
non altrettanto distruttive. Un sorcier di Montaigne pericolose è considerata avere Forza 5 (ossia
può essere in grado di aprire varchi nella realtà, un tira cinque dadi) e può spendere gli Incrementi
hexe di Eisen può parlare con i defunti, ma entrambi a piacere. Se subisce anche una sola Ferita
stanno alla larga da chi usa il Tocco Rosso, perché un ritorna subito dallo Stregone e non può essere
rooi heks è in grado di cancellare o rivoltargli contro animata fino al tramonto successivo.
i loro poteri. • Sangue: spendendo un Punto Eroe, quando
si infligge la terza Ferita Drammatica a
Accordo Cremisi un personaggio lo si rende subito Inerme.
La comunione con gli spiriti è una pratica comune Questo potere può essere attivato solo una
tra i sacerdoti e i maghi di molte culture di Terra, ma volta per Episodio.
il metodo usato dai rooi heks è forse il più intimo…
e pericoloso. Questi poteri sono il segno del legame tra Tocco
Spendendo 1 Rovina, il rooi heks apre la propria Rosso e Kap Sèvi (Nazioni Pirata pag. 160). Un
anima ai Jok, permettendo a uno di loro di possederlo. rooi heks non è limitato a stringere patti con un deter-
Un’anima aperta è un’esca perfetta ed è raro che uno minato Jok, come un Sèvitè con il suo Lwa, ma deve
spirito rifiuti un simile invito. Lo Stregone ottiene pagare un prezzo diverso. Non essendo legato alle
una della seguenti capacità, a seconda di quale Jok stesse regole e non ricevendo alcun tributo (come il
risponda all’appello. Gran Met dei Lwa o i pagamenti richiesti dai dievai),
il Jok cercherà di lasciare il corpo il prima possibile.
• Cuore: spendendo un Punto Eroe, il rooi Al termine della Scena, il rooi heks dovrà spendere un
heks maschera tutti i segni vitali di un indi- Punto Eroe per mantenere il controllo del Jok a cui è
viduo Inerme. Il battito cardiaco rallenta, gli legato, altrimenti lo spirito lo abbandonerà ed egli non
occhi si velano e i muscoli si irrigidiscono. In potrà legarsi a un altro fino all’alba successiva. In ogni
questo stato il bersaglio diventa sensibile alle caso il Jok si ricorderà di essere stato usato contro la
suggestioni e lo Stregone può ordinargli di sua volontà.
compiere azioni semplici. Appena il Jok se ne va, il GM ottiene un numero di
• Memoria: spendendo un Punto Eroe, lo Punti Pericolo pari alla Rovina attuale del rooi heks.
Stregone può divenire portavoce di chiunque, Ciò rappresenta il risentimento dello spirito verso chi
vivo o morto. Per farlo deve toccare il corpo ha approfittato di lui. Per lo Stregone e i suoi alleati le
o un oggetto molto personale del bersaglio. cose andranno male per un po’.
Occorre inoltre che ci sia un interlocutore,
perché il rooi heks non può parlare da solo. Cattiva Sorte
Questo potere non conferisce alcuna cono- Alcuni sostengono che la sola presenza di chi possiede
scenza dei desideri del bersaglio, permette il Tocco Rosso porti sfortuna. Cattiva Sorte rende
solo allo Stregone di prestargli la voce. questa diceria una realtà. Spendendo 1 Rovina il
• Morte: spendendo un Punto Eroe si impe- rooi heks diventa un faro di sfortuna e tutti i presenti
disce l’Uccisione di un personaggio. Finché sulla Scena (Eroi, Malvagi, lo Stregone stesso… tutti)
dura la possessione questi non può morire, tirano un dado in meno in tutti i Rischi. Per ogni
anche se fosse reso Inerme. 2 Rovina aggiuntive che il rooi heks spende, tutti i
presenti perdono un altro dado.

194 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Chi attiva Cattiva Sorte può anche pagare 1 Punto Negare
Eroe (solo uno) prima di un Rischio per rendere un Questo è forse il potere più terribile che un rooi heks
personaggio immune a Cattiva Sorte, anzi far sì che possa usare contro un altro Stregone: semplicemente
ne venga rafforzato. Invece di perdere dadi, il bersaglio chiude le porte da cui questi trae potere per alimen-
ne guadagna un pari numero. Può essere protetto in tare i suoi doni. Se uno Stregone presente in Scena e
questo modo, e solo fino al termine del Round, solo visibile attiva uno dei suoi poteri, il rooi heks può usare
un personaggio alla volta. immediatamente Negare.
Il rooi heks scommette un qualsiasi numero di Punti
Confusione Eroe e Rovina, contrapponendo la propria forza
Il Tocco Rosso oscura la mente, anche quella di esseri sovrannaturale a quella dell’avversario. Se la spesa
immortali e inumani. Che siano i morti con cui totale è superiore al numero di Gradi del Vantaggio
parlano i praticanti dell’Hexenwerk o gli avi a cui si Stregoneria dell’avversario, la magia fallisce, ma tutti
appellano i Rahuri, un rooi heks può spendere 1 Punto i costi associati vengono comunque pagati (Punti
Eroe per colpire tutti con Confusione Pericolo, Corruzione, Staffilate, ecc.).
La prossima volta che la vittima riceverà informa- Se il totale di Punti Eroe e Rovina spesi non supera
zioni da una fonte sovrannaturale (come un Sidhe il Grado di Stregoneria del bersaglio, il suo potere
che le deve un favore o parlando con un animale funziona normalmente. Il rooi heks deve decidere
grazie a un Dono di Matushka), queste risultano quanto intenda scommettere prima di conoscere il
confuse, enigmatiche o in qualche modo incomplete. risultato e non può aggiungere punti per superare
L’informazione resta precisa, ma non deve essere un fallimento.
completamente veritiera. Si possono sfruttare inganni, Effetti sovrannaturali che non derivano dal
mezze verità o questioni di “punto di vista”, ma non Vantaggio Stregoneria (come quelli del Vantaggio
menzogne dirette. Cercatore di Soryana o alcune Qualità Mostruose)
Al contrario dei giocatori, i Personaggi (né il rooi richiedono 3 Punti Eroe o Rovina per essere Negati.
heks né la vittima) non sanno come o quando l’effetto
avrà luogo. Lo Stregone sa di aver gettato una male- Pagare con il Dolore
dizione, ma non riceve un “avviso” quando questa ha La corruzione del sangue è spesso la via più facile.
effetto, né ha il controllo sulle informazioni fornite. Quando il rooi heks attiva Pagare con il Dolore, qual-
siasi Stregone provi a usare i suoi doni in sua presenza
Contraccolpo subisce 1 Ferita per ogni Punto Eroe o altro costo
La natura corruttrice di un rooi heks tocca gli altri (come le Staffilate) pagato per attivarlo. Il potere ha
praticanti di Stregoneria e, con il tempo, lo Stregone effetto, persino se queste Ferite rendono Inerme lo
può imparare a dirigere e rafforzare tale effetto. Stregone. Pagare con il Dolore dura fino al termine
Contraccolpo fa sì che il prossimo uso di una della Scena.
Stregoneria costi il doppio (un losejas che chiede un
Favore Maggiore riceve 2 Corruzione, una Strega il
doppio delle Staffilate, ecc.). Se la magia non ha un
effetto negativo associato, allora richiede il doppio dei
Punti Eroe per essere attivata.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 195


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Tocco della Rovina Armi Zahmeireen
Le antiche religioni di Mbey insegnano che ogni Ai confini del Regno di Gelwaar c’è un luogo di dolore,
cosa, vivente o inanimata, ha uno spirito. Una sedia sofferenza e punizione. Come una ferita nera nella
ha un’anima proprio come un albero o un cane, che terra, questa miniera si spinge più in profondità
può essere influenzata dal Tocco della Rovina. Il rooi di ogni altra in Ifri, forse in tutta Terra. Il nome di
heks tocca un oggetto e spende 1 Rovina per renderlo questo luogo è sinonimo di miseria e morte: Walhu.
inutilizzabile: un’arma da fuoco cade in pezzi, un’ar- Per secoli i minatori sono stati ben pagati per questo
matura arrugginisce e si corrode in pochi secondi o la lavoro pericoloso che accorcia la vita. Si spingevano
trave portante di un edificio diventa polvere. nelle profondità della terra per estrarre il più prezioso
Oltre all’immediato effetto narrativo (un Malvagio tesoro di Mbey: lo Zahmeireen, un metallo due volte
non può sparare con una pistola rotta), questo potere più robusto del ferro e pesante la metà. Oltre a questi
può essere usato per creare un’Opportunità da sfrut- ovvi benefici, lo Zahmeireen reagisce alla magia (nera
tare in un secondo momento. Per esempio, il rooi e non) diventando più potente insieme al suo posses-
heks può usare il Tocco della Rovina sulla pistola del sore. Sembra quasi avere vita propria, un carattere,
Malvagio, ma attendere un momento successivo prima uno spirito… un’anima.
di distruggerla. Questa Opportunità speciale può Nel corso della storia i più grandi guerrieri d’Ifri
essere attivata da qualsiasi Eroe nel proprio Turno o hanno brandito armi forgiate in questo metallo mera-
dal rooi heks anche al di fuori. A tutti gli effetti può viglioso. Dozzine di oggetti simili sono stati creati e
interrompere l’azione per innescare un Tocco della impugnati da Eroi e Malvagi.
Rovina utilizzato in precedenza. Le Azioni così inter- Poi arrivò Motuoka Gathaal e Walhu divenne un
rotte falliscono automaticamente, ma chi le ha tentate luogo da incubo.
perde gli Incrementi spesi. Gathaal, un signore della guerra feroce e maligno,
Il Tocco della Rovina dura fino al termine della conquistò la miniera e la rese una prigione. Quindi
Scena. Se usato su oggetti magici o Oggetti Distintivi inviò lettere agli altri signori della guerra e sovrani di
li rende solo temporaneamente inutilizzabili, invece Mbey, offrendosi di incarcerare i peggiori criminali
che per sempre: se l’Eroe lascia cadere la propria (che fossero assassini o rivali politici) per una piccola
spada in un momento di goffaggine la può recupe- somma. Tutti furono messi a scavare lo Zahmeireen
rare dopo. ai suoi ordini.
Il metallo, un tempo estratto puro, cambiò, non si
sa se a causa dell’influenza di Bonsam su Mbey o
del terribile trattamento dei prigionieri negli ultimi
decenni. Da quando Gathaal ha preso il comando,
tutto il materiale estratto è venato di sangue e oscurità.
Walhu trabocca di dolore, tormenti e morte.
Prigionieri e schiavi sono costretti a estrarre lo
Zahmeireen in condizioni spaventose. Quando un
“lavoratore” muore di fatica, altri due vengono mandati
a prenderne il posto. La popolazione è composta da
criminali, dissidenti politici, nobili rivali dei sovrani
di Mbey e chiunque osi parlare male di Bonsam. Ogni
anno arrivano sempre più innocenti, il cui numero
supera ormai di molte volte quello dei colpevoli.
Questi criminali, però, sono i più feroci di tutta l’Ifri.

196 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Di solito alle guardie interessa poco cosa accada
tra i prigionieri, finché lo Zahmeireen viene estratto
e nessuno evade. Questo ha portato alla nascita di
una cultura caotica nel carcere, con la formazione
di bande e il raduno di fazioni attorno alle figure
più carismatiche.
Ghalik l’Oratore, un Saggio di Aksum, è stato
inviato a Walhu con l’accusa di tradimento.
Considerato un eroe del popolo da alcuni, si è fatto
molti alleati tra le mura.
Alle guardie importa poco di bande e fazioni, ma ora
si parla di una rivolta imminente.
Un tempo un potente esponente della criminalità
Ifriana, Jasai Tfala ora vive tra le mura di Walhu,
attorniato da una banda di seguaci. Considerati i
suoi agganci, le circostanze del suo arresto hanno
dato origine a molte domande. Di certo nessuno
entrerebbe mai a Walhu per scelta…
Nyoka è nota in molti brutti ambienti come una
lingua lunga e sembra che la sua boccaccia l’abbia
fatta finire a Walhu. Morde tanto quanto abbaia. È
famosa come ladra e assassina ed è la prigioniera più
pericolosa e rumorosa che abbia mai messo piede tra
queste mura.
Ogni giorno i prigionieri di Walhu lavorano quasi
fino alla morte. Al mattino sono inviati nelle miniere
con un piccone e una candela, unico orientamento tra
i tunnel bui e tortuosi. Con il passare degli anni, i
cunicoli più vicini alla superficie sono stati svuotati
di tutto lo Zahmeireen e gli schiavi devono adesso
scendere sempre più in profondità. Chi ritorna in
superficie riceve una magra cena (l’unico pasto del
giorno) e una notte di sonno agitato, prima di essere
rispedito in miniera. Oggi si estrae più metallo che
mai, utilizzato dai fabbri di Mbey per realizzare
nuove armi per gli eserciti di Bonsam.
Se gli Eroi sono tra gli sfortunati inviati a Walhu,
noteranno presto gli effetti dell’esposizione prolun-
gata al metallo. Lo Zahmeireen corrotto sembra di un
colore meno acceso di quello lavorato, quasi innocuo…
ma nulla è più lontano dalla verità.
Allo stato naturale somiglia a vetro o cristallo, ma
con una tinta uniforme e metallica, pulsa e scintilla
nell’oscurità. Pare che le vene nelle profondità di
Walhu siano molto belle, peccato che l’esposizione
allo Zahmeireen grezzo sia una condanna a morte.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 197


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Chi è a contatto per lunghi periodi con il mate- A Mbey c’è chi dedica la propria vita a ritrovare le
riale non rifinito sviluppa un innaturale scintillio armi di Zahmeireen corrotto. L’Isifungo Senkosi, o
ocra negli occhi, solitamente visibile al buio. Se è “Voto del Re”, è un ordine di guerrieri che risale a un
metallo corrotto, la sclera inizia ad annerirsi, i capelli antico sovrano di Mbey. Questi affidò ai suoi soldati
diventano sottili e cadono, mentre la persona inizia più fedeli armi di Zahmeireen e loro giurarono di
a piangere (lentamente ma costantemente) lacrime combattere tutte le ingiustizie. Gran parte della loro
di sangue. Questo male, noto come Ukuthiwiri Oe o tradizione è oggi perduta, ma l’attuale leader, Zulkha
“sguardo del demone”, conduce alla morte, solitamente T’khul, ha ricevuto l’incarico di recuperare il metallo
a causa della perdita di sangue. Chi è consapevole di corrotto per purificarlo grazie a un rito segreto. Un
tali rischi indossa abiti e guanti foderati d’argento, membro dell’ordine, però, ha iniziato a trafugare armi
che ne mitigano gli effetti. Ovviamente gli schiavi di per i propri scopi. Deciso a combattere il fuoco con
Walhu non hanno simili protezioni. il fuoco, Osei Adeyemi, un rispettato guerriero, ha
Una volta raffinato lo Zahmeireen perde questi rubato gran parte della lame corrotte dell’Isifungo
effetti letali e la lucentezza, diventando un metallo Senkosi e fondato la propria setta. Le armi corrotte
marrone opaco con vaghi riflessi ocra. È facile distin- sono molto più comuni e l’uomo intende usarle per
guere un’arma forgiata con il metallo corrotto, basta armare una milizia con cui affrontare Bonsam.
esporre la lama alla luce: lo Zahmeireen puro è privo
delle venature ocra della armi moderne. Come Funziona
Molti stranieri che non risiedono a Mbey Quando si acquista il Vantaggio Arma Zahmeireen,
cercano di guadagnare dal commercio o dall’uso di l’Eroe ottiene un’arma forgiata con il metallo miste-
questo materiale. rioso di Mbey. Deve scegliere un’Origine per spiegare
Una ricca mercante del Manden, Zaleed l’Astuta, come l’abbia ottenuta e due Sfaccettature a cui può
contrabbanda Zahmeireen in tutta l’Ifri, chiedendo appellarsi mentre la usa. L’Origine dell’arma non può
cifre esorbitanti. mai essere cambiata, mentre si possono sostituire una
Ad Aksum, il Ras Kenta Manuke complotta con un o entrambe le Sfaccettature completando una Storia
mago per procurarsi lo Zahmeireen e fabbricare armi, di 3 Atti.
così da aumentare la propria influenza politica usando L’arma può guadagnare ulteriori bonus completando
la magia nera e la forza, fino a divenire negusa nagast. delle Leggende. L’Eroe inizia senza alcuna Leggenda,
Il Capitano Gormand e la sua nave, la Flagello della ottenendole nel corso della partita.
Speranza, pattuglia i mari attorno all’Ifri alla ricerca di Se ne possono avere quante si vuole, purché si
chiunque trasporti lo Zahmeireen (comprese le navi portino a termine.
di Lady Zaleed) per scopi sconosciuti. Pare che lo Alcune Origini, Sfaccettature e Leggende confe-
fonda per riparare un idolo malridotto in una caverna riscono Dadi Bonus in determinate circostanze,
al largo della costa di Mbey e che speri di risvegliare lasciate volutamente vaghe. Il GM ha l’ultima parola
qualcosa con questa offerta costosa e malfatta. nel definire quando e se siano applicabili (meglio
essere generosi).

198 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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ALTRI ARTEFATTI
ZAHMEIREEN
Origine Le regole di questa sezione spiegano il
Ogni arma Zahmeireen ha un’Origine, un modo in funzionamento delle armi in Zahmeireen, ma
gli artigiani lo hanno impiegato anche per
cui è giunta tra le mani dell’Eroe. Ogni lama è diversa
creare amuleti, talismani e altri oggetti, rari
e questo è il primo passo per differenziarle. ma non del tutto sconosciuti. Alcune Origini,
Sfaccettature e Leggende sono adatte anche
Eredità a strumenti diversi dalle armi, altre meno
L’Eroe è l’ultimo di una lunga stirpe di fieri guerrieri. (soprattutto quelle che causano Ferite). Siete
Forse l’arma è stata creduta persa quando suo padre liberi di creare regole più adatte a questi
oggetti, usando questa sezione come guida.
cadde in battaglia, ma gli è stata riconsegnata da
un eremita del deserto che lo ha preso come allievo.
Ottiene 2 Dadi Bonus in tutti i Rischi in cui la storia
della spada o di chi l'abbia impugnata siano rilevanti
per coloro con cui si interagisce. Sfaccettature
Le Sfaccettature sono gli effetti magici delle armi
Fato Zahmeireen, le loro capacità più potenti. Ogni lama
L’Eroe non conosce il motivo per cui ha ottenuto può beneficiare di ogni effetto solo una volta. Per
l’arma. Forse l’ha estratta da una pietra incantata esempio, si possono applicare Flagello e Distruttiva,
o l’ha trovata in un campo. In ogni caso ora questo ma non due volte Flagello.
potere è a sua disposizione. Quando usa quest’arma
in un Rischio, può tirare di nuovo tutti i dadi che Distruttiva
ottengono 1. Quest’arma può fare a pezzi con un solo colpo
macigni, alberi e, persino, muri. L’Eroe può spendere
Martire un Punto Eroe per distruggere un oggetto inanimato,
C’è sempre bisogno di qualcuno che si sacrifichi più o meno di taglia umana. Per oggetti più grandi
e l’Eroe è il prescelto per sua natura. Quest’arma deve spendere ulteriori Punti Eroe (2 per un oggetto
sembra finire nella mani di coloro che capiscono tale grande il doppio di un umano, ecc.).
principio e corrono rischi in nome di qualcosa di più
grande. Una volta per sessione, l’Eroe può infliggersi Elementale
una Ferita Drammatica per ottenere un numero di L’Eroe può ricoprire l’arma di fuoco, fulmini o altri
Punti Eroe pari al suo Grado di Mischia. effetti elementali. Spendendo un Punto Eroe, l’effetto
è attivo fino al termine del Round. Colpire una crea-
Mastro Artigiano tura vulnerabile all’elemento scelto le infligge 1 Ferita
Quest’arma è un capolavoro di artigianato Ifriano. aggiuntiva, se è eccezionalmente vulnerabile (per
Può essere stata forgiata dall’Eroe in persona o da esempio: colpire un demone di fuoco con un’arma
un mastro artigiano. Acquistare il Vantaggio Oggetto incantata con il ghiaccio) le Ferite aggiuntive diven-
Distintivo applicandolo alla sua arma Zahmeireen tano 2. Quando l’Eroe è esposto all’elemento, e finché
costa solo 2 Punti. l’effetto è attivo, ne previene 1 Ferita.

Tesoro Flagello
Un tempo l’arma apparteneva a qualcun altro. Forse è L’arma è la maledizione di un certo tipo di creature.
stata recuperata nella cripta di un principe malvagio, Scelta questa Sfaccettatura bisogna selezionare anche
oppure tra i tesori di un mostro del deserto. Una volta un tipo di Mostro (non-morti, abonsam, drachen, ecc.).
per sessione, l’Eroe può attivare un suo Vantaggio con Quando si causano Ferite a quel tipo di creature se ne
il simbolo Talento senza usare Punti Eroe. infliggono 2 aggiuntive.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 199


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ZAHMEIREEN,
ACCIAIO ROSSO E
ORUN IRIN Protetta
Lo Zahmeireen non è l’unico materiale L’arma è in grado di negare la magia usata contro
speciale e semi-magico dell’Ifri. Il Maghreb l’Eroe. Quando è bersaglio di una magia (che sia
è celebre per il cosiddetto “acciaio rosso” di Stregoneria, un artefatto Syrneth, ecc.) può spendere
Cyrene e il metallo celeste, l’Orun Irin, è un Punto Eroe per ignorarla. Ogni altro effetto ha
prezioso tanto per la sua bellezza quanto luogo normalmente, ma l’Eroe non ne viene colpito.
per le proprietà mistiche che dona ad armi e
amuleti. Di solito questi oggetti (così come
quelli in Zahmeireen corrotto) sono Oggetti Rapida
Distintivi, ma quelli particolarmente potenti In combattimento la lama è come un lampo, quasi
(come la testa di lancia nella schiena del impossibile da scorgere. Quando esegue un’Azione
coccodrillo gigante Sobki o una della Sinifere che causa Ferite a un altro personaggio, l’Eroe può
Sarif, le spada fatte con acciaio rosso e spendere un Punto Eroe per compierne immedia-
metallo celeste) devono essere considerati
tamente un’altra, per cui deve spendere i normali
armi in Zahmeireen purificato e seguono le
regole di questa sezione. Incrementi. Questa capacità può essere usata solo
una volta per Round.

Velata
Furto di Vita L’arma occulta l’Eroe, rendendogli più facile muoversi
Quando questa lama assaggia il sangue di un nemico, non visto. Spendendo un Punto Eroe ottiene 2 Dadi
l’Eroe può risucchiarne parte della forza vitale per Bonus in un Rischio che includa il muoversi silenzio-
guarirsi. Una volta per sessione, quando causa Ferite, samente o il non essere notato.
può spendere 1 Punto Eroe per guarirsi di una
Ferita Drammatica. Leggende
Le Leggende forniscono all’Eroe bonus e capacità
Letale specifiche dopo aver compiuto per la prima volta
Quest’arma è incredibilmente letale e colpisce con più determinate azioni con la sua arma Zahmeireen. Una
forza del normale. Prevenire una Ferita causata da Leggenda non è sempre un’esperienza positiva (per
quest’arma richiede 2 Incrementi. esempio essere picchiati fino a un passo dalla morte),
ma se ne esce rafforzati.
Pacifica La prima volta che si completa una Leggenda in
Il potere che scorre in questa lama la rende più adatta gioco (non durante le discussioni preliminari, tra
di quelle comuni a proteggere. Quando previene una sessione e l’altra, negli interludi o come parte
delle Ferite, l’Eroe può spendere 1 Punto Eroe per dell’Origine dell’arma), si ottiene un bonus o una
negarne un numero aggiuntivo pari al Tratto usato capacità associata.
nell’Approccio. L’effetto di una Leggenda si applica solo la prima
volta che si completa un’impresa. Per esempio, la
Pericolosa prima volta che l’Eroe guadagna Ricchezza grazie alla
Il potere che scorre nella lama la rende più letale di propria abilità con la lama ottiene “Eroe in Vendita”,
quelle comuni. Ogni volta che infligge Ferite, l’Eroe ma se viene pagato nuovamente non ottiene nulla.
può spendere un Punto Eroe per causare un numero La lista delle Leggende presentata non è esaustiva,
di Ferite aggiuntive pari al Tratto che ha usato ma serve come linea guida al GM per ideare le sue
nell’Approccio. con le relative ricompense. In generale, una Leggenda
deve essere difficile (come sconfiggere un nemico con

200 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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ZAHMEIREEN
CORROTTO
la Qualità Terrificante per ottenere “Guerriero Senza Nel corso di una Storia un Eroe potrebbe
Paura”), interessante e inusuale (come fare sì che uno giungere in possesso di un’arma in
Zahmeireen corrotto. Finché la porta con sé
straniero commenti i racconti delle prodezze scher-
ha accesso al Vantaggio Oggetto Distintivo,
mistiche in “Famoso”) o evocativa e divertente (come ma c’è un tranello: il materiale corrode
sconfiggere da solo una Squadra di Sgherri in “Uno l’anima. Chi possiede un’arma in Zahmeireen
Contro Molti”). corrotto riceve il doppio della normale
Corruzione dalle proprie azioni e il GM può
Colpo Finale spendere un Punto Pericolo per fargli perdere
l’arma in qualche modo.
Sconfiggere un Malvagio in singolar tenzone. Quando
infligge la terza Ferita Drammatica a un avversario, Comprare il Vantaggio Oggetto Distintivo e
l’Eroe può spendere un Punto Eroe per causare applicarlo all’arma rimuove queste penalità,
un numero di Ferite aggiuntive pari al suo Grado ma non ne sblocca il vero potenziale. Per
di Mischia. farlo l’arma deve essere purificata con un rito
noto solo ai membri più fidati dell’Isifungo
Senkosi. Purificare un’arma corrotta (trasfor-
Cosmopolita
mando quindi il Vantaggio Oggetto Distintivo
Visitare ogni nazione nel proprio continente d’origine nel Vantaggio Arma Zahmeireen) richiede
(tutti i Regni dell’Ifri per un Ifriano, tutte le Nazioni una Storia di tre Atti, ossia contattare l’Isi-
di Théah per un Théano, ecc.). L’Eroe ottiene un fungo Senkosi, ottenerne la fiducia e compiere
Dado Bonus a tutti i Rischi sociali fuori dalla propria l’antico rituale di purificazione.
nazione o quando interagisce con stranieri.

Eroe della Leggenda


Completare cinque Leggende. L’Eroe ottiene uno
dei seguenti Vantaggi: Fama, Spirito Valoroso o
Volontà Indomabile. Maestro di Spada
Divenire famoso come maestro d’armi grazie alla
Eroe in Vendita propria abilità. L’Eroe può tirare nuovamente un dado
Guadagnare Ricchezza offrendo il proprio braccio nei Rischi di Mischia, ma deve applicare per forza il
e la propria lama. Ogni volta che viene pagato per i secondo risultato.
suoi servigi come guerriero, l’Eroe ottiene 1 Ricchezza
in più. Mai Arrendersi
Essere ridotto a Inerme. Quando subisce la quarta
Famoso Ferita Drammatica, l’Eroe può spendere un Punto
Fare sì che un straniero faccia un commento sull’Eroe Eroe per prevenirla. Questa Leggenda può essere
o sulla sua arma, sulla base dei racconti delle usata solo una volta per Scena.
sue celebri azioni passate. L’Eroe ottiene 1 Dado
Bonus in ogni Rischio in cui il nome della sua arma Riforgiata
è importante. L’arma Zahmeireen viene distrutta, ma i frammenti
sono stati riforgiati in una nuova lama. L’Eroe può
Guerriero Senza Paura scegliere una terza Sfaccettatura per la sua arma.
Sconfiggere un nemico con la Qualità Terrificante.
Quando ha la propria arma con sé, l’Eroe può spen- Uno Contro Molti
dere 1 Punto Eroe per ignorare un numero di Gradi Sconfiggere un Squadra di Sgherri senza alcun aiuto.
di Paura pari al suo Grado di Mischia fino al termine Quando una Squadra di Sgherri causa Ferite all’Eroe,
del Round. questi può spendere un Punto Eroe per ridurle a una.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 201


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Abonsam e Dadi Spregevoli
In Ifri gli Eroi possono accumulare Corruzione Dadi Spregevoli
e redimersi normalmente, ma ci sono anche altre Interagire con gli abonsam conferisce agli Eroi potere,
forze all’opera, che piantano semi d’oscurità nei ma a un prezzo. Ogni dado ottenuto grazie a tale
cuori e nelle menti di chiunque metta piede sul favore è un Dado Spregevole, che rappresenta gli
continente. A causa dell’influenza della Compagnia impulsi più oscuri e brutali, gli istinti più bassi dell’u-
Commerciale Atabeana e del disperato tentativo di manità. Interagire con simili forze rende sempre più
Bour Ba Ighodalo di impedirle di conquistare la sua difficile resistere al male. Più un Eroe accetta l’aiuto
città, gli abonsam imprigionati nelle Pietre, traspor- degli abonsam, più questi lo controllano, instillan-
tate da Gelwaar a Lougua, si sono risvegliati. Ora dogli i loro desideri. Con il tempo, l’Eroe si abituerà
promettono ricchezza, fama e potere… se solo le loro a crudeltà e violenza eccessiva, che ormai permeano
prigioni venissero infrante e fossero liberi di usare ogni suo atto e pensiero.
tutti i loro poteri.
Gli abonsam hanno scoperto che il modo più Ottenere e Usare i Dadi Spregevoli
semplice per accalappiare una vittima è la pazienza. Come per altri Atti Malvagi, il GM dovrebbe avvisare
Spesso contattano chi è in situazioni pericolose i Giocatori che accettare l’aiuto degli abonsam frutti
offrendo aiuto. Si tratta di un’offerta discreta, come Dadi Spregevoli, informandoli di come funzionano
un sussurro nelle profondità della mente, che dice di (sia per gli Incrementi che per la Corruzione).
fare quanto è necessario, giustificando qualsiasi azione I Dadi Spregevoli dovrebbero essere diversi da quelli
in nome della sopravvivenza. Molti Eroi scacciano tali usati normalmente (per colore, disegno, ecc.).
pensieri, credendo che sia solo la paura a parlare. Ogni La prima volta che un Eroe accetta l’aiuto di un
tanto, però, quando le circostanze sono totalmente abonsam ottiene un Dado Spregevole. Ogni volta
avverse, alcuni cedono. successiva, ne otterrà un altro e sostituirà uno dei suoi
Dall’esterno potrebbe sembrare che la Corruzione dadi normali con un Dado Spregevole.
abbia una forte presa sull'Ifri, soprattutto in Mbey, e Eric ha già accettato una volta l’aiuto di un
non sarebbe un’idea sbagliata. Gli abonsam, costretti abonsam, che gli ha dato un dado aggiuntivo
nelle loro prigioni, alimentano le forze oscure che di colore diverso. Messo alle strette, decide
fiaccano il cuore dell’umanità, trasformando piccoli di accettarlo nuovamente. Così facendo
rigagnoli di male in fiumi in piena. Il male vive e aggiunge due dadi anomali alla propria riserva
si diffonde in Ifri, diventando sempre più difficile e sostituisce uno di quelli normali con un altro,
da combattere. per un totale di 3 Dadi Spregevoli.

202 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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DADI SPREGEVOLI
E MELBUR
Non importa quanto la riserva di dadi di un giocatore Il Melbur, la pratica stregonesca di sottoscri-
cresca, può formare Incrementi usando solo un numero vere patti con gli abonsam, è diversa dall’ot-
di dadi pari alla riserva originale (Tratto + Abilità). tenere il potere immediato rappresentato dai
Dadi Spregevoli. Mentre solo un Aksumita
I Dadi Spregevoli non sono legati a un particolare
può usare il Melbur (stipulando un patto a
Tratto o Abilità. Ogni volta che il giocatore tira lungo termine), chiunque entri in contatto
aggiunge e sostituisce sempre lo stesso numero di dadi. con un abonsam può decidere di ottenere il
Ogni Dado Spregevole usato per creare un Incre­ potere dei Dadi Spregevoli. Questo include
mento conferisce Corruzione. Il primo vale 1 Cor- i dasusuo, praticanti del Melbur, per cui tali
ruzione, il secondo 2, ecc. È possibile diventare un dadi sono concessioni a breve termine ma
slegate dai Patti.
Malvagio in una singola Sequenza o Azione.
Avendo accettato l’aiuto di un abonsam tre
volte, Sarah ha 3 Dadi Spregevoli in più e 2 nella
propria riserva normale. Effettua un tiro con 9
dadi (la normale riserva di 6 e i 3 extra) di cui 5
Spregevoli. Può sceglierne fino a 6 per creare Anche la Corruzione accumulata a causa dei Dadi
gli Incrementi. I risultati normali sono 3, 4, 5 e 7, Spregevoli può essere eliminata tutta insieme, se
quelli Spregevoli 2, 5, 6, 8 e 10. la Storia di Redenzione si conclude riportando la
Usando i dadi normali, Sarah ottiene un pietra dell’abonsam al suo luogo di riposo in Gelwaar,
solo Incremento, ma ha bisogno di tre per rendendola così inerte. La Corruzione frutto degli
raggiungere i suoi scopi. Per questo ne forma Atti Malvagi compiuti senza l’influsso dell’abonsam
uno con solo dadi normali (3+7) e usa due Dadi (ossia i Dadi Spregevoli) resta.
Spregevoli per creare i restanti (5 Spregevole
+ 5 e 10 Spregevole). Così facendo accumula 3 Dadi Spregevoli e Sequenze Drammatiche
Corruzione (uno per il 5 e due per il 10). Durante le Sequenze d’Azione ci sono molte occasioni
Redenzione per narrare come le azioni di un Eroe prendano una
Un Eroe può eliminare i suoi Dadi Spregevoli più piega Malvagia, ma ciò è più difficile durante quelle
o meno come farebbe con la Corruzione, ma la Drammatiche. Usare Dadi Spregevoli durante una
loro natura particolare gli concede minori occasioni Scena esplorativa, in cui un Eroe si muove furtivo per
per farlo. investigare, può includere danni alle proprietà altrui;
Se l’Eroe ha Dadi Spregevoli, ma zero Corruzione, in un momento sociale, come un galà o una festa, una
può intraprendere una Storia di Redenzione da risposta arguta dell’Eroe potrebbe trasformarsi in un
cinque Atti per eliminarli tutti in una volta. commento eccezionalmente cattivo.
Se, invece, ha Corruzione, può tentare una Storia di Se non esiste alcun modo per alterare l’Azione
Redenzione da 3 Atti per eliminare un singolo Dado così da aggiungere Corruzione (“Cosa vuol dire che
Spregevole. I “dadi extra” vanno eliminati per primi, striscio lungo il corridoio in modo malvagio?”), un
solo quando non se ne hanno più si possono eliminare altro dado della riserva dell’Eroe diventa un Dado
quelli all’interno della normale riserva. Spregevole. Il GM ha l’ultima parola nel decidere
quando conferire dadi invece di Corruzione, ma usare
Dadi Spregevoli la diffonde sempre in qualche modo.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 203


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Duello In Ifri
In una terra grande come Ifri è naturale che esistano con bastoni e spade. Chiunque si dichiari esperto di
tanti tipi di duello quanti sono i popoli. Sarebbe “combattimento Ifriano” è un bugiardo. I diversi tipi di
sciocco credere che ne esista un’unica forma in tutto lotta possono concludersi con la resa, lo schienamento
il continente. o gettando l’avversario fuori dal ring. I modelli di
Sin dall’alba dei tempi, i popoli Ifriani praticano il spade sono molti, tra cui le shotel a uncino, le ampie
combattimento. Era ed è parte della vita quotidiana: i akrafena o le strette takoba. I bastoni possono essere
genitori insegnano ai figli come battersi e li spingono appuntiti o meno e vanno dai lunghi asaya ai corti
ad allenarsi tra loro per apprendere coraggio, perseve- ikwla. Uno degli stili più diffusi prevede che i pugili
ranza e inventiva. Con il passare del tempo, duellare attacchino solo con una mano, pesantemente fasciata,
permette di dimostrare la propria abilità, ottenere e si difendano con l’altra nuda.
status o fa parte della prove per entrare nell’età adulta. Capire quanto il duello sia vario e importante nelle
I capi usano spesso i duelli per risolvere conflitti e culture Ifriane permette di spiegare come si sia svilup-
scaricare le tensioni, così da prevenire le guerre e pato nei diversi Regni. In caso di conflitti all’interno di
garantire la prosperità delle comunità. Questi scontri una stessa area culturale, oppure tra culture vicine, i
sono governati da regole e rituali che li rendono equi, duellanti usavano tecniche trasmesse e raffinate attra-
anche se non sicuri. Solo i vigliacchi e i bambini igno- verso i secoli. Quando, invece, iniziarono a viaggiare
ranti violano le regole. sempre più lontano, dovettero apprendere molti altri
I duelli sono comuni durante le feste, i giorni sacri stili, iniziando a mescolarli. Gli esperti nell’uso delle
e altre grandi occasioni. Tra le genti di Ikorodu, i mani nude studiarono le armi e gli spadaccini le prese.
matrimoni includono uno scontro rituale tra i parenti Con il passare del tempo, il duello è divenuto uno
degli sposi, di solito tra genitori o fratelli. Ad Asabu, sport e un mezzo di scambio culturale. Il duello, come
i giovani si riuniscono dopo le tempeste e, divisi in altre forme di combattimento rituale, viene utilizzato
due grandi gruppi e dopo aver scelto un arbitro, si per risolvere i conflitti prima che si inaspriscano, per
affrontano uno contro uno. A Masaesyli, i bambini si ottenere rispetto e per studiare storia e tradizioni di
preparano ai duelli del rito di passaggio allenandosi altre culture. È un modo per onorare e riconoscere
sin da quando sono in grado di impugnare un bastone. le proprie differenze, trovando al tempo stesso un
Vista l’importanza degli scontri rituali, non terreno comune.
sorprende che si siano sviluppati innumerevoli stili Questa abilità nel creare legami con altri ha dato
di combattimento. I duelli Ifriani includono vari origine al nome più diffuso per il duello, ossia odo ija
tipi di lotta libera, pugilato, arti marziali e scontri o “scontro del fiume”. I Duellanti si sfidano chiedendo

204 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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di “incontrarsi al fiume” o domandando chi voglia Secondo, molti duelli Ifriani sono pure dimostra-
“chiacchierare in riva al fiume”. Questo nome sottolinea zioni d’abilità, dal mostrare semplici pose di apertura
l’importanza culturale del duello, non il luogo in cui si a danze complesse. L’attuale tendenza prevede danze
svolge. Ciò non ha impedito però che molte case dei da tre a cinque minuti, per dimostrare agilità, grazia
duelli (qualsiasi edificio che includa almeno un ring e forza. Un Duellante Théano impreparato finirà per
dedicato agli scontri) prendessero i nomi dei quattro coprirsi di ridicolo. Questo ha portato molti Théani
Grandi Fiumi. a credere che gli Ifriani “non abbiano alcun rispetto
La reputazione del duello in Ifri è complicata: per un vero duello”.
da un lato ha permesso a molte culture diverse di Terzo, i duelli Ifriani includono tutti gli stili di
condividere tecniche, rituali, riti e, spesso, musica; combattimento, mentre quelli Théani sono quasi
dall’altra, tanti temono che si stia creando un divario sempre armati. Di conseguenza in Ifri si usano una
tra combattimento e cultura, così come tra i giovani varietà di mosse assai superiore a quella riconosciuta
praticanti e la tradizione. L’idea è che dopo il primo dalla Gilda dei Duellanti. Alcuni combattenti di
scambio si apprendano solo tecniche di combatti- Théah apprezzano la sfida, altri ne approfittano per
mento e nessuno dei valori, dei racconti e dei canti rafforzare lo stereotipo della “mancanza di rispetto”.
che le accompagnano. Ci sono poi coloro che criticano Quarto e ultimo, un odo ija ha termine appena
la transizione a sport e il fatto che alcuni Duellanti uno dei due riconosce la forza dell’altro. Questo ha
si battano solo per fama e fortuna, invece di creare condotto a stabilire quattro momenti formali per
legami tra le comunità, ottenere rispetto e risol- fermare lo scontro: rifiutare la sfida, arrendersi dopo
vere conflitti. l’esibizione, dopo il primo colpo (o primo sangue)
I Duellanti rispondono a queste critiche in molti o non poter più continuare (schienamento o ferita
modi. Alcuni accompagnano la parte iniziale dello grave). Proseguire finché uno dei contendenti non può
scontro, in cui dimostrano la propria abilità, con continuare è detto anche “inaridire il fiume”. Questa
musiche tradizionali, altri insegnano solo a coloro che pratica è malvista tra i Duellanti, che dimostrano poca
sono interessati ad apprendere i racconti che accom- pietà per chi non accetta la sconfitta neppure in quel
pagnano le tecniche. Molti donano gran parte del momento. Questo è il punto che i Théani compren-
denaro vinto in beneficenza. C’è chi, invece, sostiene dono più facilmente.
che duello e scontri rituali siano diversi e seguano
regole differenti. Dato che gli scontri rituali non Chaka
rischiano di scomparire è ingiusto che il duello sia Battezzato con il nome di un capo leggendario, questo
appesantito dalle medesime aspettative. Stile di Duello deriva più dalle tecniche di guerra che
In ogni caso, tutti concordano che l’odo ija e il duello dagli scontri rituali. Chaka innovò, forse rubando
Théano non siano la stessa cosa. Esistono quattro idee, le tattiche militari del suo popolo, diventando
fondamentali differenze, che hanno causato molti noto a tutti gli Ifriani per genialità e successo sul
malintesi tra i seguaci di queste due tradizioni. campo. Derivato dagli scontri rituali con due bastoni,
Primo, chiunque può fare una “chiacchierata al uno per attaccare e uno per difendere, e un piccolo
fiume”. I tornei di odo ija possono includere limita- scudo a protezione della mano, questo Stile impiega
zioni di età ed esperienza, ma chiunque può parte- una lancia e uno scudo più grandi e robusti. Alcuni
cipare a un duello semplice. La spilla della Gilda dei Duellanti , però, lo hanno adattato all’uso di altre armi
Duellanti non ha molto peso in Ifri. Le case dei duelli dotate di lama.
che impongono restrizioni simili perdono in fretta Il Chaka ha una pessima reputazione tra i Duellanti,
tutti gli affiliati. che lo considerano troppo spietato. Chi, invece, inari-
disce il fiume regolarmente ne apprezza la rapida
brutalità. Attualmente è molto popolare in Mbey.

7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 205


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Bonus di Stile: Blocco Isihlangu Omuhelo
Quando impugna un’arma a una mano e uno scudo, il L’Omuhelo prende il nome dalla forma di scontro
Duellante può eseguire una Manovra Speciale detta rituale in cui viene impiegato. È uno stile tradizio-
Blocco Isihlangu, ossia insinuare il proprio scudo nale molto atletico, a mani nude, che include rapide
nella guardia dell’avversario, creando un’apertura che verticali su una mano sola e altre mosse a testa in
può essere sfruttata immediatamente, pur restando giù, oltre a vari tipi di ganci e spazzate. I Duellanti lo
vulnerabile a un contrattacco. Questa infligge un hanno modificato per includere l’uso di un’arma a una
numero di ferite pari al Grado di Mischia più quello mano, di solito un robusto bastone o, più raramente,
di Grazia del Duellante ma, fino al termine del Round, una spada. Tuttavia questa non è quasi mai l’elemento
gli impedisce di usare Manovre che riducano le Ferite principale, perché si preferisce colpire con i calci.
subite (anche se può spendere Incrementi per ridurle I praticanti dell’Omuhelo passano parte del loro
come un non-Duellante). Questa Manovra può essere addestramento ad apprendere la propria genealogia
usata una volta per Round. e fanno lunghi viaggi per incontrare parenti lontani
o visitare i luoghi dove vissero i loro bis-bisnonni.
Awal Thmani Pare, infatti, che lo stare a testa in giù tipico di
I praticanti di questo Stile di spada apprendono una questo stile colleghi il Duellante al “mondo alla rove-
serie di danze complesse, divise poi in singoli movi- scia” dove vivono i morti, tra cui i suoi avi. Sapere
menti da usare in duello. L’arma tradizionale dell’Awal chi siano e cosa aspettarsi da questa connessione è,
Thmani è una spada ricurva, simile a una falce, detta dunque, fondamentale.
kopesh. Di solito il Duellante la impugna con una L’Omuhelo è molto bello da vedere. Spesso i duel-
mano mentre, per difendersi, stringe un bastone o lanti si esibiscono in solitario durante le feste, per
un randello nell’altra. C’è anche chi preferisce avere dimostrare la propria abilità, o si misurano in scontri
uno scudo. che non vanno oltre l’esibizione. L’essere tanto spetta-
Non tutti gli studenti dell’Awal Thmani aspirano a colare e memorabile lo ha reso uno degli stili Ifriani
duellare. Molti danzatori lo imparano e adattano alla più noti a Théah.
loro arte. Questo ha portato a un rinnovato interesse
negli antichi canti e racconti. I Duellanti che devono Bonus di Stile: Calcio della Gazzella
difendere la propria arte di fronte a individui dalla Quando ha almeno una mano libera, il Duellante
mentalità ristretta, spesso citano la popolarità di ottiene una Manovra Speciale chiamata Calcio della
questo Stile di Duello e l’interesse che ha creato verso Gazzella. Si tratta di un calcio rotante dato a testa in
il passato come un esempio dei legami culturali nati giù, che sbilancia l’avversario. Infligge un numero di
da queste pratiche. Ferite pari al Grado di Atletica del Duellante (minimo
1) e la prossima volta che il bersaglio causa Ferite in
Bonus di Stile: i Primi Otto questo Round, le riduce del Grado di Mischia del
Quando impugna una spada o un bastone a una mano, Duellante. Questa Manovra può essere usata una
il Duellante ottiene una Manovra Speciale detta i volta per Round.
Primi Otto. Si tratta di un serie di rapidi tagli, pugni
e colpi con il taglio della mano, che formano la sagoma
di un otto sdraiato o il simbolo dell’infinito. Eseguirla
costa 2 Incrementi e infligge all’avversario un numero
di Ferite pari al Grado di Mischia più quello di Vigore
del Duellante. Questa Manovra può essere usata una
volta per Round.

206 CAPITOLO 7 | Avventure in Ifri


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Appendice
7TH SEA: TERRE DELL'ORO E DEL FUOCO 207
Andrea Urbani - 249899
Indice
Abonsam 11, 15, 19, 22–24, 27, 32, Manden Kurufaba 9, 11, 14, 18, 19, 31–55, 59, 71, 79,
63, 68, 69, 73, 74, 115, 126, 105, 114, 128, 137, 165, 176, 180
132, 133, 181, 188–192, 202 Mbey 9, 11, 15, 16, 22, 27, 37, 40, 42, 45, 51, 58–83, 87,
Aksum 9, 11, 18, 19, 40, 50, 54, 79, 105, 128, 137, 165, 176, 182, 196–198, 202, 205
112–141, 147, 148, 165, 174, 181 Mostri 18–21, 23, 26, 27, 47, 182
Bonsam 9–11, 15, 16, 22–27, 60–64, Babi 21
68–71, 87, 155, 183, 196, 197 Emela Ntouka 18
Bour Ba Ighodalo 59–61, 66, 69–73, 75, Kishi 26
76, 78, 80–82, 202
Mokele-Mbembe 18, 20
Chiesa Ortodossa Ānidi Hibiri Tefet’iro
Ranivoro 19
9, 113, 114, 116, 119, 120, 122, 123,
Sobki 18
125, 127, 132, 135, 136, 174, 181
Zombi 27
Chiesa Vaticina 15, 92, 93, 116, 121,
Ori 11, 15, 17, 19, 20, 31, 33, 34, 36–38, 49, 53, 68, 182
125, 146, 147, 158
Osservatori Nebīyi 114–115, 140, 174
Compagnia Commerciale Atabeana
16, 35, 38, 43, 45, 48, 55, Pietre di Bonsam 59–62, 65, 68–70, 72–75, 80
59–65, 67, 70–72, 74–80, Principe Siptah 148, 149, 151, 159, 164, 166, 168
83, 153, 165, 183, 202 Regina Blu, Tasa Noumidia 9, 41, 87, 97, 106, 108
Cuore del Deserto 86–88, 92, 99, 101, 108 Seggi Sika’Dwa 11, 20, 58–60, 63, 65, 70,
Dadi Spregevoli 172, 181, 202, 203 74–75, 80, 112, 113, 134, 145
Duello 204 Società Segrete 179–184
Impero della Mezzaluna 31, 35, 37, 38, 43, 44, 51, Accademia Invisibile 180
59, 74, 113, 147, 153, 165 Atoka-ona Farasin 179, 180
Al-Din 15, 31, 34, 35, 37–39, 43, 44, 52, 65, 93, 125, 126, Ch’ewi 179, 181
147, 155, 157, 158, 165 Custodi del Sole 179, 184
Figli di Esu 179, 182, 183
Iu-Neserer 11, 17, 19–21, 26, 112, 113
Stregoneria 68, 69, 115, 126, 133, 147, 148, 154,
Jok 9, 11, 15, 17, 19–21, 24–26, 58,
156–158, 174, 176, 178, 185–201
63, 65, 70, 74, 112, 113, 115, 121,
Heka 147, 154, 156–158, 185–188
134, 145–148, 155–157, 159
Melbur 126, 133, 188–192
Khemet 9, 11, 17, 19, 40, 42, 51, 59, Tocco Rosso 193–196
74, 79, 93, 99, 105, 128,
Théah 14–16, 32, 33, 36, 38, 41, 43, 59,
137, 144–169, 175, 184
79, 87, 88, 91–93, 95, 105, 114,
Kurufaba Internazionale 33, 40–44, 52 120, 127, 137, 145–147, 153
Maghreb 9, 11, 14, 41, 51, 59, 65, 68, Zahmeireen 174, 176, 178, 196–201
71, 79, 86–109, 137, 165, 175

Elenco dei Vantaggi


Abbraccia il Tuo Destino (5) 178 Non sul Manifesto (2) 177
Arma Zahmeireen (5) 178 Ombra nell’Ombra (2) 177
Guardia del Corpo (2) 177 Ricco (3) 178
Dare l’Esempio (5) 178 Riserva Personale (1) 177
Kurufaba (4 ) 178 Sangue d’Oro (3) 178
La Spada che Canta (4) 178 Sangue dei Sovrani (5) 179
Luce nelle Tenebre (5) 178 Sangue di Fuoco (3) 178
Mano della Pace (2) 177 Scavezzacollo (1) 177
Mano in Aiuto (1) 177 Uno Contro Molti (2) 178
Mi Oppongo a Te (5) 179

208 Appendice
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