Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Modello mainframe-terminali
All'inizio della storia dell'informatica si parlava di mainframe o sistema centrale ovvero un tipo
di computer caratterizzato da prestazioni di elaborazione dati di alto livello di tipo centralizzato in cui tutta
la potenza di calcolo era concentrata in un unico elaboratore e a cui erano collegati una serie di semplici
terminali , i quali si connettevano al computer centrale e ne sfruttavano le risorse.
La dimensione che può assumere una rete varia dalla rete locale di un ufficio alla rete planetaria. A seconda
dell'estensione geografica, si distinguono in reti locali e reti geografiche.
Reti locali
•Rete PAN (Personal Area Network): rete personale casalinga con estensione ad un intero appartamento. La
rete PAN si estende per pochi metri e mette in comunicazione più dispositivi di un singolo utente: notebook,
tablet, smartphone, stampante ecc. Tali dispositivi possono scambiarsi informazioni o collegarsi a reti di
livello superiore come, ad esempio, internet. Una rete PAN può utilizzare sia collegamenti via cavo che
connessioni wireless.
Reti Geografiche
Reti MAN
Si parla di rete metropolitana o MAN (metropolitan area network) se la rete copre delle distanze
metropolitane, cioè in un’area urbana di grande dimensioni o dislocate tra paesi vicini e distanti pochi
chilometri. I computer sono interconnessi tra loro e collegati a un server centrale nell’intero territorio
comunale o metropolitano. Sono estensioni delle reti locali in ambito urbano e le prestazioni raggiunte sono
comprese tra 2 Mbps e 140 Mbps.
Reti WAN
Si parla di rete geografica o WAN (wide area network) se la rete si estende oltre i limiti indicati dalla LAN ,
può coprire l'area di uno Stato e permette di connettere più reti locali insieme.
Fino a pochi anni fa le Wan, al fine di ottimizzare i costi, utilizzavano esclusivamente collegamenti con
infrastrutture telefoniche già esistenti ,utilizzando doppini telefonici ,che non permettevano la trasmissione
ad alta velocità. Ultimamente le fibre ottiche stanno sostituendo i doppini nelle reti telefoniche .Oltre ai
mezzi trasmissivi posati a terra costituiti di cavi fisici, le reti Wan possono utilizzare satelliti o ponti radio.
• Rete GAN (Global Area Network): rete globale che copre tutto il mondo.
• Reti ad anello, costituite da una serie di nodi interconnessi, ognuno dei quali è collegato al precedente e al
successivo in modo da formare una forma ad anello (l’ultimo nodo della rete è collegato al primo). Sono
caratterizzate da un’elevata riconfigurabilità – semplice aggiungere o rimuovere un dispositivo – e da una
semplicità nel fare diagnosi in caso di guasto. Quest’ultimo punto, tuttavia, costituisce anche
uno svantaggio in quanto un singolo dispositivo malfunzionante può interrompere il flusso dei dati in rete;
• Reti a stella, basate su un nodo centrale (hub, switch o server) al quale sono connessi tutti gli altri nodi
della rete. La comunicazione tra due nodi avviene passando sempre dal nodo centrale. Tali reti sono
elevatamente affidabili e scalabili (semplice aggiungere dispositivi). Unico svantaggio è il centro-stella che,
in caso di guasto, interrompe totalmente le comunicazioni di rete; Questa soluzione si rivela ottima se
vengono usate le fibre ottiche (che sono notoriamente mezzi trasmissivi unidirezionali).
• Reti a bus, costituite da una serie di nodi interconnessi tramite un cavo lineare. Nella topologia a bus, detta
anche a dorsale (adottata dalle reti di tipo Ethernet), c’è un unico cavo che si estende su tutta l’area in cui
sono situate le stazioni.
I dati viaggiano sul cavo e sono quindi leggibili da parte di tutte le stazioni. Quindi, la trasmissione di una
stazione viene ricevuta da tutte le altre, nonostante possa esser in realtà diretta ad una sola stazione
destinataria. I maggiori vantaggi consistono nella semplicità, nei bassi costi e nell’affidabilità di questa
topologia E’ molto facile anche inserire nuove stazioni sulla dorsale. Oltre ad aggiungere nuove stazioni, si
può anche pensare di collegare varie dorsali, dette in questo caso segmenti.
Un guasto al bus non provoca la disattivazione dell’intera rete, I dispositivi connessi alla topologia a bus
condividono lo stesso mezzo di trasmissione, dunque è richiesto uno sforzo addizionale nella gestione delle
comunicazioni e l’utilizzo di protocolli che evitino collisioni nelle comunicazioni.
• Reti a maglia
Le reti mesh o reti magliate si dividono in
a maglia completamente connesse dove ogni nodo è connesso a tutti gli altri nodi presenti in rete
tramite tanti canali quanti sono i nodi a cui è connesso
a maglia non completamente connesse non sono presenti tutti i rami teoricamente possibili.
Questo tipo di rete richiede costi elevati ma presenta un’alta affidabilità dato che, a fronte del guasto
di uno o più nodi o rami, risulta possibile identificare percorsi alternativi che aggirano i punti di
guasto.
la rete Internet si appoggia a una struttura magliata, di tipo non completamente connesso
Classificazione della rete geografica in base all' organizzazione
I dispositivi connessi in rete possono comunicare tra loro mediante una delle seguenti architetture di rete:
• architettura Client/Server;
• architettura peer to peer (P2P).
In una architettura peer to peer (da pari a pari), i computer sono tutti alla pari e comunicano e
condividono risorse direttamente tra loro, senza passare attraverso un server: ognuno funge sia da Client che
da Server. Esempi sono nelle reti locali dove ogni computer condivide i dati, infatti il computer è Client
quando richiede dati e lo stesso è Server quando li fornisce. Esempi di architetture P2P sono quelle di
eMule, uTorrent, ecc., usate per condividere file: in questo caso, ogni dispositivo può sia scaricare (client)
che caricare (server).
Protocolli di comunicazione
Le reti sono sempre organizzate a livelli, ciascuno dei quali fornisce al livello superiore i servizi richiesti,
mascherando le modalità con la quale sono ottenuti.
Le regole e le convenzioni usate nel dialogo tra livelli sono generalmente conosciute come protocolli.
Un insieme di livelli e di protocolli è chiamato appunto architettura di rete.
Un protocollo di comunicazione si può definire come un insieme di regole che vengono stabilite per
instaurare una comunicazione corretta (ad esempio un italiano e un cinese per comunicare potrebbero
mettersi d'accordo nell'utilizzo della lingua inglese).
Nelle telecomunicazioni, per protocollo di rete si intende la definizione delle modalità di interazione che,
due o più apparecchiature elettroniche collegate tra loro, devono rispettare per operare particolari
funzionalità di elaborazione necessarie all'espletamento di un certo servizio di rete.
Nelle reti l'unità di misura della velocità di trasmissione dei dati è il bps o bit/s (bit per second) e indica
il numero di bit (i dati) che sono trasmessi ogni secondo su un canale di comunicazione.
I multipli sono Kbps, Mbps, Gbps rispettivamente migliaia, milioni, miliardi di bit al secondo.
La caratteristica più importante di un segnale trasmesso è la frequenza che si misura in Herz (Mhz e Ghz i
suoi multipli).
Un insieme finito di frequenze adiacenti si chiama banda
Mezzi trasmissivi
Il doppino telefonico è un canale fisico detto cavo UTP (Unshielded Twisted Pair-coppia intrecciata non
schermata) costituito da un doppio filo di rame intrecciato per ridurre l'interferenza con i campi
elettromagnetici generati da altre coppie di cavi poste nelle vicinanze. E' stato impiegato in modo esteso
dalle compagnie telefoniche.
I doppini, in un intreccio di quattro coppie,sono utilizzati per trasmettere dati in una rete LAN, vengono
definiti cavi Ethernet che stabiliscono connessioni tramite il protocollo ethernet e connettore RJ-45.
La fibra ottica si presenta come un sottile filo di vetro è utilizzato soprattutto per le comunicazioni a breve
distanza (ad esempio, nello stesso edificio o in un campus) e, data la sua elevata capacità e affidabilità, per i
collegamenti backbone (dorsali) cioè interconnessione di reti e come linea di trasmissione dati nelle
principali città. Le fibre ottiche stanno sostituendo i doppini sia nelle reti telefoniche pubbliche che nelle reti
LAN.
Dispositivi di rete
I principali dispositivi hardware per il cablaggio delle reti sono:
Scheda di rete: alloggiata nella scheda madre del computer e trasmette dati fino a 10 Gbps
Switch: è un dispositivo dotato di porte nei quali sono inseriti i cavi proveniente dai computer della rete e
rappresenta il centro di collegamento dei computer e di smistamento dei messaggi.
Nella configurazione più semplice, ormai non più usata, l'utente di un PC poteva connettersi alla rete
Internet attraverso un modem collegato da una parte ad una parte del PC e dall'altra alla linea telefonica di
casa. La velocità di trasmissione era molto bassa pari a 56 Kbps.
Il modem, che prende nome dai termini Modulatore/Demodulatore, converte i segnali digitali del
computer di partenza in segnali analogici che possono viaggiare sulla linea telefonica (modulazione) mentre
il modem collegato al computer di destinazione converte di nuovo i segnali analogici in digitali
(demodulazione). Per la connessione ad Internet occorre un abbonamento con un Provider dei servizi
Internet (ISP) aziende di telefonia che forniscono l'accesso per Internet agli utenti.
La modalità più semplice e più diffusa per collegarsi ad Internet oggi è basata sulla rete pubblica digitale
ADSL (Asymmetrical Digital Subscriber Line). E' una tecnologia ad alta velocità che sfrutta le tradizionali
linee telefoniche opera attraverso il doppino telefonico riservando un canale separato al servizio vocale
avendo la disponibilità internet H24 e mantenendo libera la linea telefonica.
La rete ADSL è detta asimmetrica perchè utilizza velocità asimmetriche in quanto il trasferimento dei dati
provenienti da Internet (download 8-24 Mbps) sono più veloci di quelli inoltrati verso Internet (upload
800Kbps-3,5 Mbps)
La versione potenziata dell'ADSL è detta VDSL (Very high speed - Digital Subscriber Line con velocità di
download 20-50 Mbps e upload 3-10 Mbps).
Per ottenere maggiori velocità di trasmissione e tempi di accesso più brevi alla rete oggi sono presenti
infrastrutture basate sulla fibra. La fibra richiede la posa di appositi cavi in fibra ottica e la disponibilità
della rete è legata all'adeguamento della infrastruttura nei diversi territori(copertura) ( download 30-1000
Mbps e upload 3-20 Mbps che può variare a seconda del Provider e aumentare con l'evolvere delle
tecnologie di rete).
Internet
La funzione principale del livello di rete è quello di instradare i pacchetti in modo che questi arrivino a
destinazione. In Internet lo scambio di dati è regolato dai protocolli di comunicazione, ossia un insieme di
regole che devono essere rispettate da tutti i dispositivi della rete affinché la comunicazione avvenga
correttamente. Tra i principali protocolli ricordiamo:
• HTTP (HyperText Transfer Protocol), protocollo per il trasferimento degli ipertesti (ed anche degli
ipermedia);
• FTP (File Transfer Protocol), protocollo per il trasferimento dei file
• SMTP(Simple Mail Transfer Protocol) per il trasferimento di posta elettronica.
Qualunque dispositivo che desidera navigare su Internet (computer, smartphone, tablet, ecc.), deve essere
universalmente identificato mediante un particolare numero di, in genere, 12 cifre detto indirizzo IP (quattro
gruppi di tre cifre (da 0 a 255) separate da un punto es. 192.168.0.1)
Occorre notare che l’indirizzo IP associato ad un dispositivo non può essere uguale a quello associato ad un
altro dispositivo. Di conseguenza, ogni indirizzo IP deve essere univoco.
Oltre all'indirizzo IP, affinché un dispositivo possa connettersi ad Internet occorre disporre :
• dal punto di vista hardware di un modem/router collegato alla linea telefonica messa a disposizione
dall'ISP( Internet Service Provider) (Telecom, Fastweb, Infostrada, Vodafone casa, ecc.);
• dal punto di vista software: un browser (Google Chrome, Mozilla, Safari, Internet Explorer, ecc.), che è
un programma che permette la navigazione in internet.
Digitando sul nostro browser un indirizzo IP saremo indirizzati proprio al sito al quale intendiamo collegarci
ma gli indirizzi IP non sono facili da memorizzare e anziché digitare un indirizzo IP possiamo digitare un
nome mnemonico (ad esempio: www.facebook.com).
La traduzione dal nome all’indirizzo IP avviene collegandosi ad un server DNS (Domain Name Service):
questo meccanismo di traduzione è molto simile al caso in cui vogliamo telefonare qualcuno e anziché
ricordare il suo numero a memoria, consultiamo la rubrica telefonica.
I nomi DNS hanno un formato con una struttura gerarchica che è come segue:
www.dominio_di_secondo_livello.dominio_di_primo_livello
I domini di primo livello rappresentano il tipo di struttura organizzativa alla quale appartiene l’host
(.it, .us, .fr, .com, .eu, .net, .gov, ecc.). Ad esempio un dominio .it è usato per l’Italia, un dominio .fr è usato
per la Francia,.de Germania, un dominio .com è usato per aziende commerciali, .org per le organizzazaioni e
le aziende no-profit,
I domini di secondo livello corrispondono all’organizzazione, mentre www indica che si fa riferimento al
Wolrd Wide Web .
Ad un indirizzo internet (nome DNS) è possibile aggiungere altre informazioni, come le risorse (ossia i file)
all’interno di un server (computer) che vogliamo visualizzare.
Di conseguenza, quando vogliamo accedere ad una risorsa su un sito internet, sul nostro browser digitiamo
l’URL (Uniform Resource Locator).
Un esempio di URL è: protocollo://host:porta/path
• Il protocollo identifica l’insieme di regole che devono essere rispettate per ottenere un dato servizio: ad
esempio, se vogliamo trasferire ipertesti, utilizziamo il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol),
ossia il protocollo per il trasferimento degli ipertesti (o ipermedia); se vogliamo trasferire file, utilizziamo il
protocollo FTP (File Transfer Protocol), ossia il protocollo per il trasferimento dei file, ecc. Se non viene
inserito il protocollo, di base viene utilizzato il protocollo http.
• L’host, invece, può essere sia numerico (indirizzo IP) che testuale (nome DNS), ed è obbligatorio.
• La porta è un valore che identifica il numero di porta logica sulla quale il server attende le richieste dei
client, ed è opzionale.
• Il path specifica il percorso sul server per accedere ad una determinata risorsa: ha lo stesso identico
significato del path studiato nei Sistemi Operativi. Il path può essere anche non indicato inizialmente.
Esempio reale di URL: http://it.wikipedia.org/wiki/Canis_lupus_familiaris
HTTP è il protocollo, it.wikipedia.org è l’host espresso come nome DNS, in cui .org è il dominio di primo
livello, .wikipedia è quello di secondo livello e it quello di terzo livello. Infine, wiki/Canis_lupus_familiaris
è il path (percorso).
SERVIZI DI INTERNET
WWW
Il World Wide Web (WWW) è il principale servizio Internet che permette all’utente di fruire dei più svariati
contenuti disponibili in pagine Web, ipertesti, ossia testi che contengono collegamenti (link) ad altre pagine
Web che, a loro volta, possono contenerne ulteriori, generando così una struttura di navigazione reticolare.
Le pagine Web sono scritte con il linguaggio HTML e i tag di cui è formata vengono interpretate dal
Browser (sfogliatore ) che è il programma che serve per visualizzare le pagine ipertestuali del WWW.
Qualora una pagina Web, oltre a contenere testo e collegamenti, ha al suo interno anche contenuti quali
audio, video e/o immagini, anziché di ipertesto, si parla di ipermedia.
La trasmissione dei documenti e delle risorse multimediali è gestito tramite il protocollo HTTP o
HTTPS(secure).
MOTORI DI RICERCA
Sono archivi dettagliati che contengono le informazioni su un elevato numero di pagine Web che sono
indicizzate secondo parole chiave per rendere più veloce la ricerca.Google e Bing sono i motori di ricerca
più utilizzati
E-MAIL
Una delle prime applicazioni Internet è stata l’email (posta elettronica). I servizi di posta elettrica
permettono agli utenti di scambiarsi messaggi e allegati, anche se il destinatario non è collegato al computer.
Affinché due utenti possano scambiarsi messaggi di posta elettronica è necessario che entrambi abbiano un
indirizzo email. La sintassi corretta per un indirizzo email è la seguente: • nomeutente@dominio Esempi di
indirizzi email corretti: • gennaro.esposito@gmail.com; • topolino99@libero.it; • paperino@yahoo.it.