Relazione n.

2 - Dalle LAN a Internet

Reti ad anello. Nelle reti ad anello, ogni dispositivo (nodo) è connesso al
precedente , dal quale riceve il messaggio, e al successivo, al quale trasmette il
messaggio. Nelle reti ad anello, il metodo utilizzato per la trasmissione dei dati si
fonda sul concetto di “token” (“gettone”), ovvero un insieme di bit che viene
trasferito da un computer al successivo, finché non raggiunge il dispositivo al quale
intende trasmettere il messaggio. In questa topologia non ci sono collisioni però,
purtroppo, non è tollerante ai guasti, e di conseguenza, se un dispositivo si guasta,
allora va giù tutta la rete. Il protocollo di rete, in questo caso, è il token ring.

Protocolli di rete. I protocolli di rete sono un insieme di regole utilizzate dalle due
macchine per scambiarsi informazioni e specifica cosa deve essere comunicato, da
chi a chi deve essere comunicato, in che modo e quando. Un esempio di protocolli di
rete sono il CSMA/CD, il FAST-ETHERNET e il token ring.

Sistemi chiusi. Un sistema chiuso è un sistema che non ha interazioni con il mondo
esterno e quindi dipende esclusivamente da ciò che succede all'interno dei suoi
sottoinsiemi. Questi sono tecnologie indipendenti e private non compatibili l’una con
l’altra, capaci, ad esempio, di collegare insieme tutti i computer di più filiali di
un’unica azienda e nacquero negli anni ‘70 grazie a determinate aziende con
l’obbiettivo di utilizzare esclusivamente i loro prodotti senza curarsi della
comunicazione con sistemi di terze parti.

Scopo ISO/OSI. La ISO dovette intervenire con lo standard OSI in quanto, con il
passare del tempo, nacque la necessità di collegare tra loro più dispositivi anche a
media distanza, ad esempio tra due sedi della stessa azienda. Questo modello di
riferimento OSI nacque con l’obbiettivo di definire regole comuni affinché i processi
applicativi, residenti su computer di case costruttrici differenti, potessero comunicare
fra loro.
Modello ISO/OSI. Il modello OSI contiene sette livelli disposti concettualmente
dal basso verso l'alto. I livelli ISO/OSI sono:

• Fisico. Questo si occupa della

strumentazione che consente il trasferimento
dei dati, come cavi e router installati sulla
rete. Gli standard per la trasmissione di rete
sono essenziali in questo livello. Senza tali
standard, la trasmissione tra produttori di
dispositivi differenti sarebbe impossibile.

• Collegamento Dati. Si occupa di trasferire informazioni sulla stessa rete,

trasforma i pacchetti ricevuti dal livello rete in frame e come il livello rete,
anche il livello collegamento dati è responsabile del controllo degli errori e del
flusso dei dati per assicurare che il trasferimento vada a buon fine.
• Rete. Suddivide i dati sul dispositivo del mittente e per poi riassemblarli sul
dispositivo del destinatario quando la trasmissione avviene attraverso due reti
differenti. Quando i dati viaggiano attraverso reti differenti, il livello rete si
occupa di creare piccoli pacchetti di dati inviati a destinazione, e ricostruiti poi
sul dispositivo del destinatario.

• Trasporto. Questo livello è responsabile del prendere i dati e spezzettarli in

pezzi più piccoli. Quando i dati vengono trasferiti attraverso la rete, non sono
trasferiti come un unico pacchetto in quanto sono suddivisi in dati più piccoli
per rendere i trasferimenti più veloci ed efficienti. Questi segmenti contengono
le informazioni relative alle intestazioni che consentono il riassemblaggio sul
dispositivo ricevente. I dati segmentati includono il controllo degli errori, per
segnalare al livello sessione di ristabilire la connessione nel caso in cui dei
pacchetti non vengano completamente trasferiti al destinatario.

• Sessione. La sessione, necessaria al fine della comunicazione, è unica per ogni

utente e serve ad identificare l'utente sul server remoto. La sessione deve
rimanere aperta abbastanza a lungo da poter permettere ai dati di essere
trasferiti, ma immediatamente chiusa una volta completato il trasferimento.

• Presentazione. Il livello presentazione del modello OSI è quello che prepara i

dati affinché possano essere mostrati agli utenti, è inoltre responsabile per la
codifica e decodifica delle informazioni, affinché possano essere mostrate in
chiaro, e per la compressione e decompressione dei dati quando si spostano da
un dispositivo a un altro.
 • Applicazione. Comunica direttamente con l'utente. Quando un messaggio viene
ricevuto dal client, il livello applicazione è ciò che lo presenta agli occhi
dell'utente.

Imbustamento. L’imbustamento è l'operazione, spesso ripetuta più volte, di

inserimento di un payload di un certo livello N dello strato architetturale tra dati di
controllo (intestazioni o header) di livello N-1. Il risultato è un pacchetto di livello N-
1, che diventa quindi il carico utile per il protocollo di rete di livello N-2, e così via.

Suite ISO/OSI e LAN. La suite ISO/OSI è riuscita a standardizzare i diversi tipi

di LAN grazie al suo livello di Rete e la sua funzionalità di routing. Necessaria
quando trasmittente e destinatario non appartengono alla stessa rete locale LAN, ma
sono connessi tra di loro tramite una maglia di nodi intermedi.
I percorsi possono inoltre essere realizzati su reti di natura diversa che utilizzano
diversi protocolli di rete.

Dispositivi ISP. Un ISP (Internet Service Provider) è un provider di servizi

Internet, ovvero una società che permette l’accesso ad internet a pagamento. I
dispositivi che vengono forniti al cliente per l’accesso ad internet sono il modem
ADSL, il router, gli switch e un access point.

Modem. Il modem è un apparecchio collegato alla linea telefonica che permette a

un dispositivo di accedere a internet. La funzione del modem è infatti quella di
modulare (MO) e demodulare (DEM) il segnale in arrivo dal computer e dal linea
telefonica permettendo l'accesso in rete. Esso cattura il segnale analogico e lo
trasforma in digitale, provvedendo anche all'operazione inversa. In altri termini,
permette di stabilire questo collegamento con la rete sfruttando la linea telefonica in
rame, o in alternativa i cablaggi in fibra ottica.