Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Protocolli
Protocolli
: stan-
:1 pro-
istono
'1'alto
re dei
Lnstra-
eȧ:
come
on ia Figura 8'19 Una rete a commutazione di circuito: viene evidenziato un circuito
tra più centri
di In-
linee
postale locale, viene smistata e invlata assieme ad
laIe. lettera scritta su varie cartoiine. se l,indirizzo è
:onda altre lettere a un ufficio postale regionale; da li, al- corretto e Ie cartoline sono numerate, il ricevente
cune lerrere sono recapitate dal pòstino a incliriz- potrà ricostruire la lemera, anche se le cartoline
eti di zi locali, mentre altre passano a ulteriori uffici di dovessero arrivare in diversi momenti e senza ri_
nalità
smistamento finché non arrivano a destinazione. spetrare l'ordine sequenziale. In base a questo me_
rnzio- Il mittente non e tenuro a sapere quali vie segue todo di comunicazione, Internet viene definita a
la sua lettera per arrivare a deìtinazione: cieve iol_
rarica commurazione di pacchetto (Figura 8.20).
i dati
tanto scrivere l'indirizzo corre[to sulla busta e al La s[rutura semplificara di un pacchemo pre_
rti resto prowede il servizio posrale. vede: indirizzo del mirrenre, indirizzo del dèsti_
da
irizza In Internet accade esattamente la stessa cosa: natario, numero progressivo, dati da trasmettere.
l'utente scrive l'indirizzo e la rete si occupa di far Afflnche la trasmissione su reti a commutazio_
rela arrivare il messaggio a destinazione. Comè nel si, ne_di pacchemo sia possibile, comunque, è essen_
stema postale, i dari non vengono spedlti cliretta_
eti a ziale che turri i nodi della .ete seguano una serie
tmu- mente da un punto all'altro, ma sonò inviati a una di regole comuni, dette protocolli.
serie di compltrer denominati router (instradatori).
Ogni router guarda l'indirlzzo di destinazione clei
dati che riceve e li ritrasmette al router, a esso
I protocolli
I
collegato, che si trova piu vicino alla loro ciestina_
zione zione, il quale a sua volta si occuperà di farli per_ I? .p^._"::d""ti paragrafi abbiamo studiato la pila
ISO/OSI. L'ISO ha standardizzaro per OSI una serie
moa venire alÌ'elaboratore avenre l, indir izzo indic aro. di protocolli, da inserirsi ai vari livelli del modello,
poste L'esistenza di Internet e resa possibile proprio per formare una vera e propria architettura di rete.
da questa modalità di trasmissione delle infoima
mata,
zioni. Quando inviamo o rlceviamo dati atrraverso . . Per protocollo intendiamo una serie di regole
rta la (che compongono lo standard) che definiscono
tirato la rete, non abbiamo a ciisposizione una llnea de- le modalità di utilizzo, gestione o progertazione
dicata come accade nelle èomunicazioni telefoni_ dei singoli elementi di una rete, nonchè l. .omt,_
che. Se cosÌ fosse, Ia linea rimarrebbe inatriva per nicazione e trasmissione dei pacchetti, fino ad ar-
gran parte del tempo e gli altri urenti dovrebbàro rivare alla definizione precisa della struttura di un
tt* attendere che si liberi per poterla utilizzare. pacchetto di dati, degli indirizzi Ip ecc.
fette Di seguito vengono spiegatl alcuni dei tipi di
:lefo protocollo piu diffusi.
;i de- 3 paee!:*tt§
La tecnica di trasmissione adottata per Internet EF * lr:ternet Protoeol (tS*lffisl stack 3)
i tra- cotlsiste nel suddividere i dati in usciia in piccoie Responsabile
clel trasporto
ile al porzioni dette pacchetti o frarne, che vèngono cla ,n. ,o.g".rte (ideniifica,"cli pacchetti di dati
;erita trasmesse dai router e riassemblati una volta giun' a una
àj .,, indirizzo Ip)
tficio destàazione (iaentincata da un altro indi,
ti a destinazione. E come se si speclisse ,r" Ér.g, ,irri fiI.--'
19O Capitolo 8
Dr
- lPva
:'e a -?
Se necessario questo protocollo si occupa di lJeS::
spezzettare i pacchetti troppo grandi in pacchet- Se un file grafico di grandi dimensioni venisse
ri di dimensione adatta alla rete da utilizzare. spedito in rete in un unico blocco, il trasferi- q;tt'
mento richiederebbe parecchio tempo, ob-
bligando il ricevente a una lunga attesa. Per -e'a .
rispetto a IP, e aggir-rnge alla semplice funzior-ralità in segmenti, ognuno contenente una porzione
di trasporto di lP la possibilità di "sr-nistare" i pac- dei byte. Questi segmenti vengono numerati,
cl-iettl nella r-nacchlna di destilrazione snlÌa ba-se di inseriti in pacchetti lP e spediti. Per arrivare
Lln nlrmero di porta agglunto alf indlrizzo. a destinazione, ognuno può seguire una stra-
Viene controllata l'integrità del dari attraverso da diversa rispetto agli altri e impiegare piu c
una checksum, ma i pacchetti corro[ti vengono meno tempo; durante il transito, alcuni posso-
sernplicenrerrre buttati via. no anche andare persi o venire danneggiati
Quando i dati arrivano a destinazione, il pro-
tocollo TCP li estrae dai pacchetti, ne controlla
l'integrità e li ricostruisce nell'ordine originale
Se alcuni dati risultano persi o danneggiati, ne
Qnesto e il protocollo di livello snpreriore a IP che viene richiesta la ritrasmissione.
vlene utrlizzato piu di freqnenre.
T
Dati
Da: 181 .96.20.5
Blocco
- di dati
A:213.74.11.12
SegmentoTCP Pacchetto lP
lprotocolli fCP/lP.
Come è possibile identificare un computer all'in- essere compreso tra 0 e 255 (ragionando per po-
terno di lnternet? Utilizzando il suo indirizzo lP. tenze di 2, possiamo avere al massimo 2 elevato
Tutti i dispositivi collegati a una rete utiliz- all'ottava numeri, cioè 256). Per esempio, l'in-
Ì con- zano il protocollo TCP/lP come standard per la dirizzo decimale lPv4 192.168.255.0 corrisponde
come comunicazione digitale. all'indirizzo binario 11000000.10101000.111'11111.
.antire
Quindi i computer utilizzano un identificativo 00000000.
ii dati univoco per trovare uno specifico destinatario L'lPv6 utilizza invece una codifica binaria
all'interno della rete, come se stessero inviando a 128 bit per creare un indirizzo unico sulla
Ll pro una lettera per posta e avessero bisogno dell'in- rete. Questo significa che un indirizzo lPv6 vie-
dirizzo fisico del destinatario. ne espresso con otto gruppi di numeri a base
-rarti re
Gli indirizzi lP, quindi, identificano univoca- esadecimale (a base 16) separati da due punti
mente un computer all'interno della rete lnter- (":"). Un esempio di indirizzo lPv6 è il seguente:
irer Ia
net e lo rendono "abile" all'invio e ricezione dei 2001 : Odb8 : 0000: 0000: 0000 : 0000: 428:57ab.
'r llol-L
1
dati.
Ci sono due standard per gli indirizzi lP: l'lP
,'r-Liamo versione 4, il cosiddetto lPv4, e l'lP versione 6, L'indirizzo IP assegnato a un computer può assu-
ioni in abbreviato in lPv6. I dispositivi collegati in rete mere la forma di un indirizzo statico oppure di
possiedono di norma un indirizzo del tipo lPv4 un indirizzo dinamico.
ma da qualche tempo cominciano a essere uti- Gli indirizzi statici sono relativamente rari in
lizzati anche inuovi indirizzi lPv6. quanto richiedono configurazioni del software
che gestisce la connessione di rete piu compli-
cate e inoltre richiedono che tale indirizzo lP sia
L'lPv4 ulilizza una codifica binaria a 32 bit per "riservato" a quel particolare dispositivo.
creare un indirizzo unico sulla rete. Per rendere Gli indirizzi dinamici sono i più comuni e ven-
questa codifica più "leggibile" possiamo affer- gono assegnati dinamicamente dal DHCP (Dyna-
:nrsse
.. mare che un indirizzo lPv4 viene espresso con mic Host Configuration ProtocoD, ovvero dal ser-
-
sfe ri
quattro numeri, separati da punti, dove ogni nu- vizio di rete che si occupa proprio di "assegnare"
-
'.
ob- mero è un numero decimale che rappresenta a il primo lP disponibile associandolo al dispositivo
-,r Per
sua volta un numero binario (a base 2) a otto bit, che ne ha appena fatto richiesta.
vi ene chiamato anche ottetto. Quindi, un indirizzo lPv4 La caratteristica di questo secondo tipo di lP
. I file non è altro che una serie di numeri divisi da pun- è quella di essere "dati in prestito" e pertanto
-zione
'' erati, ti (4 numeri divisi da tre punti). Ogni numero può sempre "riutilizzabil i".
. -'ivare
-
. stra-
=piùo nella storia del computer, il prorocollo TCP/IP e
:'os50- Il norne TCP/IP rappresenta un slstema di pro nato prima deLla codifica della plla iSO/OSI, che in-
= 3giati. tocolli di cornur-ricazione basati sul protocollo cìi tàtti r-ror-r rispett.r del tutto. Ma la sua efficienza e la
. I pro-
rete IP e si tratta del sister-na r-rtiìizzato nonnal slr.1 economicità lo hanno latto diventare standard.
rtrolla
':inale. nìente dai sistenri L'nir.
: ati, ne ln pratica, il protocollo lP si colloca al terzo Ii
r,ello ISO/OSI, r-nentre TCP si colloca al qr-tarto e Perrlette di traslèrlre rraffico IP su nna linea
utilizza IP al lir,ello lnfèrlore. Come accade spesso seri ale.
192 Capitolo 8
nlerlto e di autenricazione.
Tra i protocolli che, invece, gestiscono le ap- \e ab--
plicazioni su Internet (ISO/OSI stack 7), abbia r-,- Or-rando inviamo dei dati attraverso
sJ-L:e,
mo i seguenti. W W àr,i o Wi Fi, utihzziamo dei mezzi di
trasmissione. il tlo.,.
I nezzi dotati di nna larghezza di banda (vedi lità lcrE
Fra i primissimi protocolli appllcativi a essere svi Paragr.rlo 8. l0) linritara, cotììe, per esenrplo. icavi gica o :
h-rppati. Cor-isente di traslèrire file tia rnacchine dl telefonici, possono trasmenere i dati e la voce, r-na tali. h-r :
architettura diversa. I fi1e vengono trattarr conte non sono ir-r grado di trasportare grandi quantità dl da una
file cìi testo (Z bit per caratrere) oppure come file inf-ormazionl richieste dalle rrasmissioni video (a contrar
binarl (B bit per carattere). Non rriene moditicato meno che non si usino tecnologie come IADSL/ te. Si u:
o "tradotto" il contenuto dei fi1e. HDSL, che verrà descrirta successivanrer-rte). Altrl gan-ìen:
m.ezzi, invece, come i car,i coassiall della TV via per ese
.::'':'1.-. :.,. .:, . -t :-:...,..,, ,..:: , cavo, hanno una banda r-nolto piùr ampia e possono
E il Ppslocollo clre irrterconnette tltrella \ aslissi quir-rdi rrasÌltertere facilmente anche i segnali video.
ma collezione di siti Internet generah-nente nota I mezzi di trasurissÌone più velocl, comlutque, Il routr
come World Wlde Web (W\^/\0. E oggi il pro sono i collegar-nenti in fibra ottica. retl a c,.
tocollo di alto livello ISO/OSI plr-r urilizzaro in as Prln-ra di affrontare 11 discorso dei rnezzi tra- da i da:
soluto, perche viene utilizzaro per veicolare I do st-t-rissivi, pero, e utile fare un excur.sus dei dispo Possr
cumentl codificati in HTML (HqperText Markup sitivl di rete. alla cor
Languaqe). E la funzionallrà di quesro lingr-raggiò, 3 del n,
unita alf intertaccla grafica fornita dai browser, la Il rc
vera ragione della pratlcità d'uso. e clnlndi del Rete gc.
successo c1i WWW. I dlsposltlvi di rere sor-to i cosiddetti nodi che nel indirizz
le reti hanno funzionalirà orientate a garantire il va. Que
. funzlonar-nenro, I'efficienza, I'atlidabilità e Ia scala- (tabeÌla
E il protocolio urilizzaro per trasferlre (tia bilita deila reLe sressa. L'insr
host che "parlano" TCPllP) I n-ressaggi di posra Non sono di norma dei computer, anche se un retIame
elettronica. computer puo fornlre alcune di quesre funzionali- router. j
tà, soprattutto ai 11velli superiori del modello ISO/ altre rei
ost. nelle rai
Protclcollo Lltilizzato per recuperare I ntessasgi di Sono clegli apparari amivi, il loro fnnzionamer-r àttIaV€Ir
posta elettronica conservati sll r-rn host reÌ-ì'ìoto. to dipende da r-rna fbnte di energia, che nomal
Nato per pemtertere I'accesso ai servizl di po nlenLe e I energ ia elert rica.
sta aÌle macchine non collegate direttameÌlre a Di seguito ne sono descritti alcuni. Il fire,"i..
Internet, rrieue recentemente selllpre piu spes- per in-rir
so utillzzato anche su LAN a causa dei problemi segment
legati alla contigurazione di un server di posra za de11a
"sicuro". L* r.*Éi ,+gf=é reti plllr
implernt
ln genere, gli utenti collegati a una rete com-
po conl€
petono tra loro per assicurarsi una parte della
Protocollo sprecuÌare rispetro a POP: permerte di medesima larghezza di banda. Nelle reti ATM Impie
esarninare una caseÌla relìtota di posta elettronica (Asyncronus Transfer Modd, invece, a ciascun
senza trasferire i nressaggi.
. impec
utente viene assegnata una velocità di trasmis- r monit
L'uso e la sua ragione d'essere sono sostanzial sione specifica, vantaggio di non trascurabile
frequr
mente gli stessi di POP. importanza quando si devono spedire video. ln
altre reti, infatti, se l'utente non ofiiene una
. analiz
larghezza di banda sufficiente, il video risulta 1a con
: : ::: :':, i':: : ]: :', ,-:,': ,: : :.::: .: :
=.'a'a:':'.- a,:.::: a'
di scarsa qualità o non viene nemmeno tra-
Come abbiar.r-ro visto, la cotlr-rr-ric.rzione it'r htrernet smesso. ln una rete ATM, invece, la larghez-
e basata su clue [tsienri di reeole fbnclanrentali. /n za di banda richiesta è sempre disponibile. Il bridge
Si stanno anche sviluppando protocolli di co- interveni
ternet Protocol (lP) e fi-ansnti-ssiort Control Pi-orodo/
municazione per richiedere e prendere la lar- OSI. E ir
(TCP), che definlscono LtÌl lingr-ragglo cotlllrne per
ghezza di banda sulla rete. fisiche dr
tLrtti iconrputer colleqati in rere.
indirizzat