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La forte religiosità che caratterizzò il medioevo modifico la cultura, la mentalità, la struttura e la dottrina

della chiesa, il basso medioevo è invece distinto dal pauperismo (invoca il ritorno alla povertà evangelica
ovvero la povertà agli inizi del cristianesimo).

La chiesa romana accolse con difficoltà queste istanze pauperistiche, ma pasquale II arrivò alla condanna
conciliare del pauperismo perché il la chiesa doveva possedere beni in terra per fronteggiare le potenze
temporali; ma per fare questo la chiesa doveva rinunciare a ogni interesse materiale e temporale in oltre la
chiesa in questo momento storico si concentrava solo sui poteri temporali anziché spirituali.

Nel Italia settentrionale nacque la patria, si tratta di un movimento dalle radici popolari (popolo) che si
scontra contro la simonia(vendita cariche ecclesiastiche), la corruzione papale e il concubinato inoltre i
patarini predicano l’uguaglianza evangelica. invece i gruppi che andarono in contro corrente alla chiesa
romana furono:

- I valdesi, si diffusero a partire dal 1170 nelle alpi occidentali e in Lombardia


o Predicavano e praticavano la povertà evangelica
o Leggevano e spiegavano la bibbia in volgare
o Concepivano la vita come penitenza
- I catari, invece erano in Germania, Francia, Italia fondarono chiese proprie e una gerarchia opposta
a quella romana
o Due principi divini: il bene e il male dove la lotta tra i due si rifletteva tra gli uomini
o La chiesa romana era vista come demonio

La chiesa romana nei confronti di questi movimenti fu radicale con una repressione militare.

Con papa gregorio VII e il concordato di worms il pauperismo fu definitivamente sconfitto,

nascu un altro movimento di monaci nell’abazia di Citeaux in borgogna il movimento cistercense si rifaceva
alla regola benedettina ora et labora (prega e lavora); i monaci praticano la povertà, l’esponente più
importante fu Bernardo di clairvaux che fondò numerosi monasteri e fu anche teorizzatore dell’ideologia
delle crociate creando lo stemma dei crociati

Oltre alle eresie pauperistiche nel 1078 dopo aver sbaragliato l’esercito turco si insediarono e occuparono
Gerusalemme, i turchi erano visti come minaccia generale e come pericolo per i luoghi santi della passione
di cristo.

Papa urbano II pronunciò un discorso a Clermont nel 1095 dove incita i cavalieri a prepararsi per difendere il
sacro sepolcro quindi di dar vita a un pellegrinaggio armato per il pentimento e la remissione dei peccati; le
parole di urbano II fecero molto scalpore nella società infatti i secondo geniti andarono in questo
pellegrinaggio in cerca di un terre, fortuna e collegamenti commerciali.

Ormai il desiderio di espiazione dei peccati con i pellegrinaggi prese molto ma i turchi in difesa
perseguitavano i cristiani cosi nacque la prima crociata chiamata “crociata dei pezzenti” capitanata da
Pietro l’eremita che fece macchiare l’esercito con crimini soprattutto contro gli ebrei e furono massacrati dai
turchi e dalle popolazioni locali.

Vi furono altre spedizioni pseudo militari ma le crociate ufficiali verso Gerusalemme erano considerate un
fenomeno a più facce perché:

- Da un lato si caratterizzava l’elemento religioso (liberare il santo sepolcro)


- Dall’altro fenomeno politico sociale (scopo di dare terre e feudi hai secondo geniti)
- Infine un grosso affare economico (commercio)
Nel 1097 la prima crociata ufficiale è diretta a Gerusalemme, poi venne conquistata nel 1099 e i cristiani si
diedero a ogni tipo di violenza contro gli ebrei e musulmani nella guerra, Goffredo di buglione prese il
“controllo” di Gerusalemme alla difesa di Gerusalemme si crea un ordine di frati cavalieri (difesa
gerusalemme) conquistarono anche gli stati latini

La seconda crociata organizzata in seguito alla caduta della contea di edessa (stato latino) fu un fallimento

Gerusalemme torna in mano dei musulmani con l’offensiva di saladino nel 1187 che portò alla creazione
della terza crociata organizzata dall’imperatore germanico Federico barbarossa, filippo augusto di Francia e
riccardo I di Inghilterra (i più potenti sovrani cristiani del tempo) ma la riconquista fu un fallimento

La quarta crociata venne deviata 1024

La quinta falli e la sesta finalmente Federico II ottenne Gerusalemme tramite un accordo con gli arabi

La settima e l’ottava fallimento

La chiesa al di fuori delle crociate era sempre più centralizzata (sia poteri temporali che spirituali), ma
gregorio VII affermava che esisteva solo 1 detentore dei poteri universali, la chiesa spetta il potere spirituale
e ai laici quello temporale inoltre il papa era l’unica guida legittima della cristianità e non poteva essere
contradetto anche perché era l’unico capace di interpretare le scritture sacre. La chiesa diventò un organo
amministrativo che gestiva imponenti entrate aveva anche il controllo del ‘organizzazione feudale

Innocenzo III puntava a stabilire l'EGEMONIA DEL POTERE UNIVERSALE: quindi mirava a concentrale il
potere temporale e spirituale, la sua politica si basava:

- Mantenere la potenza politica


- le riforme interne alla chiesa dovevano essere sottomesse
- nei confronti delle eresie bisognava riaffermare le posizioni dottrinali della chiesa
- poteri laici, andavano sottomessi
- il ruolo della chiesa in Italia andava riaffermato

quindi Innocenzo III parla della ierocrazia ovvero potere politico e spirituale affidato al clero; Innocenzo
scrisse anche delle tesi che dicono:

- solo il papa poteva nominare l’imperatore


- fra papa e imperatore ci doveva essere lo stesso rapporto che vige nell’universo ovvero papa=sole,
imperatore=luna

Innocenzo III scatenò un offensiva riconquistando tutti i territori dell’impero bizantino per garantirsi
l’influenza sull’Italia meridionale e tenta di entrare nelle dinamiche della successione dello storno della
dinastia sveva, ottenne l’omaggio feudale dei re di portogallo, Bulgaria, Aragona e Inghilterra.

Nel caso della dinastia sveva assume direttamente la tutela del piccolo Federico II pk non appena raggiunta
la maggiore età diventa uno strumento del pontefice

Nelle idee del papa c’era anche l’idea di una crociata che riporta il controllo cristiano sul medio oriente; la
crociata parti da Venezia ma la spedizione verso la palestina era Fallita(problema economico) , innocenzo III
voleva rientrare con il controllo politico dell'impero latino

Ma falli

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