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Prof.

Riccardo Melis

BIOLOGIA 3
Carboidrati
Lipidi
Proteine
Acidi nucleici
Biomolecole
I composti del carbonio sono detti COMPOSTI ORGANICI
I composti organici che si trovano esclusivamente negli organismi viventi sono
chiamate BIOMOLECOLE:

carboidrati o zuccheri acidi nucleici


proteine
grassi o lipidi

Carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici sono solitamente molecole di grosse


dimensioni (polimeri) formate da subunità molecolari dello stesso tipo (monomeri)
unite tra loro, di solito con legami covalenti.
Carboidrati o zuccheri
I carboidrati sono una fonte di energia immediata
Hanno funzione di riserva di energia
Possono avere funzione strutturale, costituiscono il materiale di
sostegno e di rivestimento cellulare.
Sono costituenti degli acidi nucleici (DNA, RNA)

Sono composti ternari, formati da


CARBONIO, IDROGENO e
OSSIGENO

Carboidrati semplici: Carboidrati complessi:


Monosaccaridi (1 monomero) Oligosaccaridi (3-20 monomeri)
Disaccaridi (2 monomeri) Polisaccaridi (100+ monomeri)
Carboidrati: monosaccaridi
Monosaccaridi sono formati da una molecola formata da una catena di 3-7 atomi di carbonio
nel quale di inseriscono due o più gruppi ossidrilici (--OH) e un gruppo carbonilico (C=O)

Possiedono formula chimica generale: gruppo carbonilico


(aldeide o chetone)

CnH2nOn
In base al numero di C
nella catena sono detti
▪ Triosi (3C) gruppi ossidrilici
▪ Tetrosi (4C)
▪ Pentosi (5C)* Fruttosio C6H12O6 Glucosio
▪ Esosi (6C)* (chetoso) (aldoso)
ISOMERI DI STRUTTURA:
* più comuni in natura
stessa formula molecolare, strutture chimiche differenti
Carboidrati: monosaccaridi
Monosaccaridi sono formati da una molecola formata da una catena di 3-7 atomi di carbonio
nel quale di inseriscono due o più gruppi ossidrilici (--OH) e un gruppo carbonilico (C=O)
6

Glucosio 5

1
Il glucosio è il monosaccaride
4

più importante per i viventi 3 2


Rappresenta la principale
fonte di energia ed è il • Polvere bianca, leggermente cristallina
monosaccaride base per la • Molto solubile in acqua
• Leggero potere dolcificante
costituzione dei polisaccaridi

C6H12O6 •
Zucchero presente nel sangue
Prodotto della fotosintesi clorofilliana

I carboidrati con più di 4C tendono a «ciclizzare» (chiudersi ad anello) per ottenere una struttura chiusa più stabile
Carboidrati: monosaccaridi
Fruttosio Galattosio
C6H12O6

• Molto solubile in acqua


• Elevato potere dolcificante • Non esiste libero in natura
• Presente principalmente in • È costituente (con il glucosio) del
frutta e miele disaccaride LATTOSIO

I carboidrati con più di 4C tendono a «ciclizzare» (chiudersi ad anello) per ottenere una struttura chiusa più stabile
Carboidrati: monosaccaridi
Ribosio Desossiribosio
C5H10O5 C5H10O4

• Costituente del RNA • Costituente del DNA

I carboidrati con più di 4C tendono a «ciclizzare» (chiudersi ad anello) per ottenere una struttura chiusa più stabile
Sono costituiti dalla
Carboidrati: disaccaridi condensazione di due
monosaccaridi con
l’eliminazione di una
molecola d’acqua
Saccarosio
zucchero presente nel latte dei Maltosio
mammiferi spesso utilizzato a
livello industriale come
GLUCOSIO + additivo negli alimenti (salumi,
FRUTTOSIO salse…). Per digerire questo
zucchero necessitiamo GLUCOSIO +
dell’enzima LATTASI GLUCOSIO
comune zucchero da cucina
che utilizziamo comunemente,
viene estratto dalla zucchero presente in alcuni
barbabietola (radice) e dalla GLUCOSIO + semi come quelli d’orzo o di
GALATTOSIO mais. È utilizzato nel processo
canna da zucchero (fusto)
Lattosio di produzione di birra
Carboidrati: oligosaccaridi
Gli oligosaccaridi sono costituiti
dall’unione di alcune molecole di
monosaccaridi e di solito si legano a
proteine o a lipidi.
Sono carboidrati di lunghezza
intermedia (da 3 a 20 monomeri)

Sono spesso associati alla membrana della


cellula con varie funzioni:
• Associate al sistema immunitario
• Comunicazione cellulare
• Stabilizzanti delle membrane biologiche
Carboidrati: polisaccaridi
Polisaccaridi di riserva

Glicogeno
Amido • È composto lunghe catene di
GLUCOSIO molto ramificate
• È composto lunghe catene di
GLUCOSIO più o meno ramificate • È presente nelle cellule animali e nei
funghi come riserva di energia
• È presente negli organi di riserva delle
piante (semi, fusti, radici) • È accumulato nei muscoli e nel fegato
• È il principale componente delle farine • Viene scomposto quando l’organismo
di cereali e derivati (pane, pasta) ha bisogno di glucosio
Carboidrati: polisaccaridi
Polisaccaridi di struttura
Cellulosa Chitina

• È composto dall’unione di catene • Struttura simile alla cellulosa ma il suo


parallele di GLUCOSIO che formano tra monomero è una molecola di glucosio
loro legami a idrogeno modificata (amminozucchero)
• È un polisaccaride strutturale infatti è il • È un polisaccaride strutturale presente
principale costituente delle pareti nel rivestimento dei funghi e nel
vegetali rivestimento di animali come insetti e
• L’uomo non è in grado di digerirla crostacei
Gruppo molto diversificato di
Grassi o lipidi macromolecole non polimeriche
insolubili in acqua

I lipidi rappresentano una fonte di energia a lungo termine


Sono componenti strutturali, costituiscono le membrane cellulari e
il rivestimento isolante (guaina) delle cellule nervose
Sono isolanti termici e componenti impermeabilizzanti
Possono essere regolatori ormonali e messaggeri chimici per la
comunicazione tra le cellule

Sono composti ternari, formati da


CARBONIO, IDROGENO e
OSSIGENO
gruppi carbossilici

Lipidi: acidi grassi


catene apolari
I grassi animali (strutto, lardo) e gli oli vegetali (olio d’oliva) sono
formati da miscele lipidiche costituite da trigliceridi e acidi grassi

Gli acidi grassi sono biomolecole formate da catene apolari di


atomi di carbonio e idrogeno, che presentano a un’estremità un
gruppo carbossilico (--COOH) polare
Si classificano in base alla:
• lunghezza della catena di (da 4 a 28 atomi di carbonio)
• dalla presenza o meno di doppi legami nella catena

acidi grassi saturi acidi grassi insaturi

Presentano Presentano almeno un


esclusivamente legami doppio legame nella
singoli nella catena catena carboniosa
Il gruppo carbossilico (--COOH) di ciascun acido
grasso si lega con una reazione di condensazione
Lipidi: trigliceridi ai tre gruppi ossidrile (--OH) del glicerolo con
eliminazione di tre molecole d’acqua

I trigliceridi sono lipidi di riserva costituiti


da una molecola di glicerolo a cui sono legate
TRE catene di acidi grassi

Trigliceridi saturi Trigliceridi insaturi


Presentano solo acidi grassi I doppi legami degli acidi
saturi che con le loro code grassi insaturi piegano le
dritte si impacchettano con code non permettendo che
facilità stiano vicine
SOLIDI A
TEMPERATURA LIQUIDI A
AMBIENTE TEMPERATURA
AMBIENTE
Lipidi: fosfolipidi
Classe di lipidi strutturali in cui DUE catene acidi
grassi (parte idrofoba) sono legate ad una molecola di
glicerolo, legata a sua volta ad un gruppo fosfato
(carico negativamente), che fa da «ponte» per altre
molecole idrofile

In ambiente acquoso (come nelle cellule) le molecole si


Le molecole dotate di una parte organizzano in un doppio strato fosfolipidico:
polare (idrofila) e una parte apolare • La teste idrofile esposte all’ambiente acquoso
(idrofoba) sono definite anfipatiche • Le due code idrofobe disposte verso l’interno
Lipidi: steroidi e cere
Classe di lipidi con varie funzioni caratterizzati da una
struttura a quattro anelli di carbonio (gruppo steroideo)

Colesterolo Ormoni steroidei


testosterone estrogeno

Lipidi costituiti da acidi grassi


saturi e insaturi a lunga catena
legato con alcoli e idrocarburi.
Principale steroide degli Solitamente hanno funzione
Messaggeri chimici sintetizzati a
animali, contribuisce a
partire dal colesterolo che regolano il idrorepellente o di proteggere
regolare la fluidità delle
metabolismo corporeo. Ne sono dalla disidratazione
membrane
esempi gli ormoni sessuali
Cere
Le proteine sono la classe più
diversificata di biomolecole e
Proteine svolgono molteplici funzioni

Proteine strutturali Proteine enzimatiche


Definiscono la struttura Regolano le reazioni chimiche Proteine trasportatrici
di particolari distretti che avvengono nella cellula Trasporto di sostanze dentro e
corporei (es. collagene) fuori la cellula o attraverso
l’organismo (es. emoglobina)

Proteine regolatrici
Coordinano le attività Proteine di deposito Proteine contrattili
Proteine di difesa dell’organismo favorendo Trasportano molecole in
Proteggono l’organismo la comunicazione Permettono il
organismi e cellule
difendendolo dalle infezioni cellulare (es. insulina) movimento cellulare e la
(es. albumina)
contrazione dei muscoli
Proteine
Le proteine sono composte da
una o più catene peptidiche
formate da amminoacidi
legati uno di seguito all’altro
Le proteine sono polimeri di
amminoacidi che assumono
Proteine: ripiegamento quattro strutture principali da
cui dipendono le loro funzioni

Gli amminoacidi sono legati uno all’altro da un legame peptidico che si forma con una reazione di
condensazione tra il gruppo carbossilico di un amminoacido e il gruppo amminico di quello seguente

Sequenza ordinata secondo il quale si susseguono gli aminoacidi


Struttura primaria per formare una catena polipeptidica più o meno lunga
Proteine: ripiegamento
Sovrastruttura con forma definita dai legami idrogeno che si
instaurano tra regioni diverse di una catena polipeptidica Struttura secondaria
FOGLIETTO RIPIEGATO β
struttura formata tra catene
polipeptidiche affiancate in parallelo
e legate tra loro da legami a idrogeno

α ELICA
Catena avvolta a formare una spirale
destrogira con i gruppi R che sporgono
all’esterno dell’elica
Proteine: ripiegamento
Struttura terziaria

Forma risultante dall’interazione di


Forma tridimensionale di una catena polipeptidica, diverse subunità polipeptidiche in
data principalmente dall’interazione tra i gruppi R e conformazione terziaria che si
l’acqua. I gruppi R idrofili si dispongono all’esterno, legano insieme
mentre i gruppi idrofobi sono spinti verso l’interno
della proteina Struttura quaternaria
Proteine: denaturazione
La forma e le proprietà chimiche delle proteine
determinano la loro funzione.

L’alterazione della struttura tridimensionale di


una proteina è detta denaturazione ed è spesso
accompagnata dalla perdita della sua normale
funzionalità biologica.

L’alterazione della struttura di una proteina può essere alterata


da diverse condizioni ambientali di natura fisica o chimica:

SALINITA’ CALORE
VARIAZIONE DI pH
Gli acidi nucleici portano le
istruzioni per costruire le catene
Acidi nucleici polipeptidiche sotto forma di codici.

Gli acidi nucleici (DNA e RNA)


sono polimeri di nucleotidi

La reazione di condensazione lega due nucleotidi con un


legame covalente tra lo zucchero di un nucleotide e il gruppo
fosfato del monomero adiacente. Si forma cosi un filamento in
cui si alternano zucchero e fosfato (scheletro zucchero-fosfato),
mentre le basi azotate sporgono rispetto alla catena principale

Ogni nucleotide è formato da:


• un gruppo fosfato
• uno zucchero pentoso
• una base azotata
Acidi nucleici: DNA
Acido desossiribonucleico
Il DNA si trova all’interno del nucleo e contiene
l’informazione genetica.
Il DNA è costituito da un doppio filamento avvolto in
una struttura a doppia elica.

Zucchero pentoso: Basi azotate:


Desossiribosio Guanina-Citosina, Adenina-Timina
Acidi nucleici: RNA
Acido ribonucleico

L’RNA convoglia le informazioni codificate nei


geni dal DNA ai ribosomi per la sintesi proteica
I nucleotidi dell’RNA sono allineati lungo un unico filamento

Zucchero pentoso: Basi azotate:


Ribosio Guanina, Citosina, Adenina, Uracile
Il nucleotide ATP
Adenosina trifosfato (ATP) trasporta energia
nelle cellule

È formato da:
• una base azotata (adenina)
• uno zucchero pentoso (ribosio)
• una catena di 3 gruppi fosfato

I legami tra i
gruppi fosfato si
possono rompere
abbastanza
facilmente
liberando una
grande quantità di
energia

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