16% Proteine
13% Lipidi
1% Carboidrati
Altro in tracce es vitamine
La parte restante è costituita da acqua 65%
e Sali minerali 5% scheletro
Proteine polimero di amminoacidi
Polisaccaridi polimero di monosaccaridi
Lipidi Gliceridi
Steroidi
BIOMOLECOLE Acidi grassi e Cere
Altri Lipidi
Acidi Nucleici
polimero di nucleotidi
Per una corretta crescita è necessaria una dieta sana,
varia, equilibrata che prevede un apporto di ogni biomolecola.
Carboidrati
Sono catene di carbonio formate da gruppi ossidrilici e carbonilici classificabili in 3
categorie:
• Monosaccaridi (o zuccheri semplici)
Glucosio; Fruttosio; Ribosio; Desossiribosio; Galattosio; Mannosio
• Disaccaridi: dimero di monosaccaridi Lattosio; Saccarosio; Maltosio
• Polisaccaridi: polimero di monosaccaridi
Amido; Cellulosa; Glicogeno; Chitina
Gli zuccheri semplici sono come già detto una catena di carbonio generalmente formata da
5 o 6 carboni nel primo caso sono detti Pentosi nell’altro Esosi non mancano però anche
quelli di 4 o 7 .
I Carboidrati si presentano in forma aperta ma talvolta il gruppo carbonilico può spezzarsi
portando un H a legarsi con il penultimo ossidrile e provocando un ripiegamento della
struttura su se stessa.
Il gruppo carbonilico in una catena può essere terminale, aldosio come il glucosio, altrimenti
non terminale, chetosio come il fruttosio perciò in base alla posizione del gruppo la forma
chiusa di uno zucchero può essere una struttura pentagonale (4 vertici C+O) se chetosio;
viceversa esagonale (5 vertici C+O) se aldosio.
Glicerolo
Spesso accade che una coda del glicerolo, mentre le altre si legano con acidi grassi, si leghi
attraverso la condensazione con:
1 una proteina Glicolipide (l. esterico);
2 un gruppo amminico Lipoproteina (l. peptidico);
3 un gruppo fosfato PO4 Fosfolipide.
O
R-C-O-C-
O 1 H R O 3
R-C-O-C- C-C N-C-C O
-C-+ -O-C O OH -O-P-R (COLINA)
C-C 2 OH
Fosfolipidi
I fosfolipidi in quanto due code apolari e una testa e la coda, con il gruppo PO4, polari
possono essere rappresentati:
(polareidrofilo apolareidrofobo)
Se un fosfolipide finisce in acqua:
ADP
L’ AMP può avere anche una forma ciclica l’ AMP ciclico, utilizzato dalle cellule come
segnalatore chimico.
Quando invece di un solo P ci sono 2 o 3 abbiamo ADP e ATP.
ADP
DNA RNA
• Sfrutta Desossiribosio • Sfrutta Ribosio
• Basi azotate: A T C G • Basi azotate: A U C G
• Molecola a doppio filamento • Molecola a singolo filamento
• Acido nucleico presente in precisa quantità • Acido nucleico presente in quantità
• Struttura a doppia elica variabile e minore del DNA
• Struttura rettilinea
Rispetto il DNA grazie a studiosi come Watson e Crick sappiamo quello che conosciamo
poiché per primi suddivisero le basi in purine e piramidine.
Purine: G A di struttura a doppio anello
Piramidine: C T di struttura a singolo anello
Arrivarono a scoprire gli unici possibili abbinamenti di basi A/T e C/G poiché per prima cosa
scoprirono che un diametro si 2nm era prodotto solo da purina + piramidina poi
successivamente scoprirono che A e T formano 2 legami, C e G invece 3.
Filamento DNA Filamento RNA
LA CELLULA
La cellula la consideriamo come un unità piccolissima dove le dimensioni e la struttura del
corpo non dipendono dalla forma delle cellule ma dal numero.
Le cellule effettuano uno scambio di materiale con l’esterno (sistemi aperti), ciò implica:
1. FABBISOGNO: è direttamente proporzionale al volume della cellula ↑↑ V
2. EFFICIENZA NELLO SCAMBIO: è direttamente proporzionale alla superficie ↑↑S
La cellula deve avere quindi un rapporto S/V a favore della S
La cellula per osservarla sfruttiamo i microscopi diversi con ognuno una propria
Risoluzione capacità di distinguere 2 punti distinti come punti indipendenti.
Ottico
Microscopi Microscopio TEM: microscopio a trasmissione
Microscopio SEM: microscopio a scansione
Microscopio Ottico prevede come risoluzione quella della luce ossia 0,2 um.
Microscopio TEM è un microscopio elettronico che non sfrutta la luce
ma un fascio di elettroni che viene fatto passare attraverso il corpo,
i dati vengono sviluppati da un computer che li riceve da un rilevatore che
individua gli elettroni trattenuti e riflessi dal campione.
Il campione deve avereuno spessore tra i 50nm - 500nm.
L’immagine riprodotta è piatta e in bianco e nero.
Microscopio SEMè un microscopio elettronico che sfrutta
sempre un fascio di elettroni che vengono riflessi dal corpo, i dati
vengono sviluppati da un computer attraverso fotocamere.
Il campione deve essere ricoperto di polveri riflettenti.
L’ immagine riprodotta è in 3D con colori
artificiali.
Qualunque cellula presenta membrane a doppio strato fosfolipidico, citoplasma, acidi
nucleici, ribosomi.
In particolare l’RNA è un acido nucleico instabile ossia si forma e si disfa, il quale è presente
in quantità variabile ma sempre minore rispetto il DNA, sia all’interno che all’ esterno il
nucleo/nucleoide.
I ribosomi invece sono strutture sovramolecolari, prive di
membrane con subunità distinte per ⅓ proteine e ⅔ rRNA.
EUCARIOTI PROCARIOTI
- è presente un nucleo con una membrana - è presente un nucleoide
nucleare
- DNA in frammenti e segmenti detti cromosomi - è presente un unico frammento di
che nel corredo umano sono 46, uguali a 2 a 2 DNA ad anello ripiegato su sé stesso
- DNA strettamente legato a proteine (cromatina)
- Frammenti di DNA ripetuti DNA spazzatura
CELLULA BATTERICA
Membrana esterna: la membrana è in realtà la successione di 3/4 membrane:
1. Membrana interna a doppio strato fosfolipidico che può subire introflessioni
(mesosoma)
2. Parete cellulare di peptidoglicani con una funzione strutturale 4 3
2 1
3. Membrana solo per i Gram- a doppio strato fosfolipidico
4. Capsula di polisaccaridi con una funzione di adesione
Le membrane possono presentare proteine integrali, proteine periferiche, con entrambe
funzioni di trasporto ed enzimatiche, ramificazioni di zuccheri.
Tutta questa membrana complessa di membrane fosfolipidiche + proteine + zuccheri =
Struttura a mosaico liquido.
La membrana presenta anche strutture accessorie come flagelli, con la funzione del
movimento quindi filiforme e allungati, fimbrie e pili, attivi nella coniugazione batterica.
Scissione Binaria
È il processo di riproduzione dei batteri, articolato in 5 fasi:
1. La membrana si piega sino a toccare in un punto il nucleo
2. Enzimi Duplicano il DNA, la copia rimane attaccata alla membrana in un punto molto
vicino
3. La cellula si allunga e la strozzatura avviene tra i due punti in cui il DNA e la copia sono
attaccate alla membrana
4. Si formano due nuove cellule geneticamente identiche definite cloni
5. Il nucleo si allontana dalla membrana e si riforma il nucleoide.
È molto efficace poiché prevede un basso dispendio energetico
ed è molto rapido come processo, ma ha un grande limite ossia
si formano batteri tutti uguali a differenza del mondo animale.
Coniugazione Batterica
È un processo che risolve il ‘’problema’’ della variabilità dei batteri, idea che
non esiste negli eucarioti poiché avviene nella riproduzione stessa. In questo
processo intervengono le fimbrie o pili, infatti in colture batteriche si trovano
varietà di batteri certi provvisti di pili F+ altri privi F-.
Quando un batterio F+ incontra un F-, i pili strutture tubulari creano un ponte tra i batteri cui passano
filamenti che si scindono dai plasmidi, il processo continua fino a quando il pilo si distrugge
dopodichè enzimi in ogni cellula riformano i filamenti singoli sino a riformare due nuovi plasmidi a
doppio filamento.
Plasmidi talvolta nei batteri si formano copie del DNA
da parte di enzimi, inizialmente a singolo filamento sino
a che enzimi formano la parte mancante.
I plasmidi hanno la capacità di interferire con il nucleo
batterico introducendo interi segmenti o singoli frammenti
introducendo variegature tra i batteri.
CELLULA EUCARIOTICA
Differenze CELLULA EUCARIOTICA/CELLULA PROCARIOTICA:
• DNA contenuto in una membrana nucleare
• Strati della membrana nucleare doppi rispetto quelli della membrana cellulare
• Quantitativo di DNA significativamente maggiore
• DNA spezzato in frammenti detti cromosomi
• Organuli cellulari dotati di membrana talvolta persino di un DNA
• Organizzazione cellulare complessa
Ulteriore distinzione invece interna delle cellule
eucariotiche è la forma infatti le cellule vegetali
differiscono da quelle animali per una struttura più
regolare, geometrica conseguente alla principale
distinzione tra animali e piante: la Parete cellulare.
Prove di esistenza degli eucarioti sono i fossili di 1,5 BybP, le teorie sulla loro origine sono 2:
1. ENDOSIMBIOSI: teoria legata al concetto di fagocitosi
l’endosimbiosi afferma che in origine un batterio
primitivo avrebbe tentato di fagocitarne un altro invano
e questo avrebbe continuato a vivere dentro il primo
questa teoria è ritenuta affidabile per spiegare l’origine
dei mitocondri e cloroplasti.
2. INSIDE OUT: teoria che ipotizzerebbe che gli eucarioti si sono generati da cellule inclini
A a fagocitarsi
Organizzazione Cellulare
DNA non è un filamento unico ma diviso in
segmenti detti cromosomi che sono 46 uguali a 2
a 2 (≠cromosoma sessuale maschile)
Nucleolo sede della formazione dell’RNA
ribosomiale rRNA i quali si uniscono al citoplasma
uscendo dalla membrana attraverso i pori nucleari
(formato da 6 unità proteiche: porine)
Nucleo presenta una membrana con estroflessioni
Mitocondrio, struttura a doppia membrana
presente in tutti i regni, sede della respirazione
cellulare, serbatoio energetico
C6H12O6 + 602 6C02 + 6H2O
38(ADP + P) 38ATP
Sintesi Proteica
1. TRASCRIZIONE: l’mRNA effettua una copia di un segmento del DNA questa copia esce
dal nucleo e va nel citoplasma
2. TRADUZIONE: nel ribosoma l’rRNA del ribosoma compie la traduzione di ciò che è
scritto nel mRNA traducendo la sequenza di aminoacidi
3. ASSEMBLAGGIO: il tRNA trasporta gli aminoacidi che vengono assemblati
4. FORMAZIONE PROTEINA
A T C C G A C G DNA
mRNA
U A G G C U G C