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CICERONE

• Biografia

ORAZIONI GIUDIZIARIE
• Composte in difesa / attacco verso un imputato
• Pronunciate in tribunale o in sedi giudiziarie
• Ruolo simile ad avvocato moderno

Pro Quinctio segna il suo esordio nel Foro come avvocato


81 a.C.
Pro Roscio anche se rivolte contro personaggi fluenti della cerchia Sillana, l’orazione non
80 a.C. mirava a colpire Silla (gli toglie le responsabilità), ma Cicerone inizia a
costruire l’immagine di un politico schierato con le classi conservatrici, ma
interessato all’affermazione della giustizia al di sopra degli interessi di parte

prime orazioni che risentono dell’eloquenza asiana, come Ortensio Ortalo

Pro Milone Difesa di Milone per l’uccisione di Clodio, importante sconfitta forense
52 a.C
VERRINAE • Processo contro verre, propretore accusato di abusi di potere per
70 a.C. estorsione di denaro (concussioni)
• Difesa sostenuta da Ortensio Ortalo, legato agli aristocratici disposti a
tutto pur di conservare i propri privilegi
• Cicerone si batte contro il pericolo di una degenerazione oligarchica dello
Stato
• + pone l’accento sulla corruzione che inquinava giustizia e
amministrazione
• Aspirazione politica: collaborazione tra classe senatoria e ceto equestre
per emarginare la vecchia classe dirigente e contenere le spinte eversive
delle istituzioni repubblicane

7 ORAZIONI:
1) Scegliere i candidati più adatti a sostenre l’accusa
2) Esposti i motivi politici e morali su cui si fonda l’accusa
3-7) prove della corruzzione e della degradazione di Verre (avidità e
violenza), non pronunciate, Verre già esiliato perchè arreso

• Verso uno stile medio meno rindondante (influssi della scuola di Apollonio
Molone)

• ASIANESIMO E ATTICISMO
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+ scheda dei processi a roma


ORAZIONI POLITICHE

• Per sostenere un’idea o un progetto


• Per mostrare dissenso o attaccare un personaggio o una proposta politica
• Pronunciate di fronte a organi deliberativi (es. Senato)

De lege
agraria • LA CONCORDIA ORDINUM Consolato contro i populares: ottenne il
63 a.C. consenso dagli equites e optimates per cercare di togliere elettorato ai
populares
• Contrasta la proposta dei populares di ridistribuire le terre

→Il malcontento dei populares trova espressione in CATILINA, già sconfitto


due volte alle elezioni, allora orgnizza la congiura promettendo cancellazione
dei debiti (consenso di tutti gli indebitati)

CATILINARIE
63 a.C 4 orazioni:
1) 8 nov: attacca in Senato Catilina dimostrandosi a conoscenza del piano
→catlina fugge da Roma
2) 9 nov: Denuncia verso il comportamento illegale e la corruzione di
catilina
3) 3 dic: fa arrestare i congiurati e si autoacclama salvatore di roma
4) 5 dic: catone vs cesare(che chiede una pena più mite), cicerone però
appoggia la linea dura di punizione dei catilinari e li fa giustiziare

Filippiche Attacchi contro Marco Antonio, lo vedeva come una minaccia per la libertà
44-43 a.c dopo la morte di cesare , in tot. 14
OPERE RETORICHE
• Importante momento di riflessione: definizione degli aspetti tecnici della retorica e delle sue funzioni
politiche e morali
• Definizione del perfetto oratore-filosofo: fondamento dell’educazione con compenetrazione di talento
naturale, esercizio pratico, possesso degli strumenti esprssivi, vasta cultura → fonde retorica e filosofia
→ un modello di intellettuale inserito nella vita pubblica imbevuto di humanae litterae e filosofia

De Opera dedicata alle prime due parti del dire (inventio e dispositio)
inventione
85 a.C.
DE Dialogo tra importanti oratori, giuristi e poeti del tempo
ORATORE
55 a.C • Gli anni successivi al convegno di Lucca, in cui Cicerone era insoddisfatto della sua
vita politica di collaborazione con i triumviri e amareggiato dalle tensioni che
minacciavano la stabilità dello stato , cerca quindi rifugio nella riflessione filosofica e
letteraria
• 3 libri sotto forma di dialogo immaginario del 91 a.C. nella villa di Licinio Crasso tra
Crasso e Marco Antonio (2 più impo oratori dell’epoca) con la partecipazione di altri
intelletuali

• Ricalca il modello dei dialoghi platonici e aristotelici (villa,seduti e lunghi interventi)


→confronto di opinioni per far prevalere la tesi
• Identificazione del perfetto oratore con il politico, che si serve dell’uso della parola in
funzione dello stato
→risposta culturale alla crisi di quegli anni , un tentativo di elaborare valori utili

LIBRO
1) Crasso portavoce delle idee di Cicerone che sostiene che l’oratore deve avere
ampia preparazione culturale, mentre Antonio privilegia le doti naturali
2) Antonio da inizio la ripartizione canonica dell’oratoria (inventio, dispositio,
memoria)
3) Crasso parla dell’elocutio e dell’actio

Brutus Dialogo tra Cicerone, Marco Giunio Bruto, Tito Pomponio Attico, che traccia una sorta di
46 a.C storia dell’eloquenza

Contro la secchezza dell’atticismo: Bruto era atticista e Cicerone spesso definito asiano,
precisa la propria posizione , rivendicando l’importanza di saper usare tutti gli strumenti
compreso il pathos per interessare e convincere

ORATOR Trattato (in un solo libro) sulle finalità (probare,delectare,flectere) e sulla figura del
46 a.C perfetto oratore
• Continua la polemica antiatticista ed è dedicato a Bruto
• Deve saper usare i tre stili (umile, medio, elevato che corrispondono ai tre fini)
alternandoli secondo necessità
• Si nota una preferenza allo stile elvato per appasionare l’uditorio

• Lavoro preparatorio di un orazione: (nel de oratore)


I(inventio), D(dispositio), E(eloqutio), M(memoria), A(actio)
• Partitiones Oratoriae 54 a.C., su modello aristotelico
Exordium, propositio,narratio,argomentatio,perorazio
RIFLESSIONE SULLO STATO

• Opere che richiamano alla repubblica e alle leggi di Platone (di stampo platonico)
→ platone però delinea un modello ideale e utopico di stato
→cicerone delinea una teoria muovendo una concreta analisi storica delle istituzioni romane con scopo
di offrire un fondamento ideologico alla tarda repubblica in crisi

DE RE Dialogo in 6 libri sul tema dello stato, tra Scipione Emiliano, Lelio e altri membri del
PUBLICA gruppo scipionico
54-51 a.C.
• Lacuna nella parte finale (Somnium Scipionis) trasmessa grazie ad un commento di
Macrobio
• I primi due libri scoperti grzie al gesuita Angelo Mai nel 1891 in un codice palinsesto
• Dialogo immaginario nella villa di Scipione

• Nel primo libro: Scipione delinea i caratteri dello stato perfetto nella Repubblica
romana: contempera monarchia, aristocrazia e democrazia in un genre misto che
impedisce la degenerazione di ciascuna di esse ( tirannia, oligarchia, oclocarzia)

➔ Infatti ci sono i consoli, il senato e i comizi popolari

DE LEGIBUS Dialogo in 5 libri (pervenuti solo tre) tra Cicerone, il fratello Quinto e Attico in cui viene
individuato il modello legislativo piu compiuto nello stato romano

• Primo libro: tesi stoica secondo la uale le leggi si fondano su un sentimento di


giustizia innato negli uomini e quindi di origine divina
• Altri due libri: modello più compiuto=repubblica romana --< compenetrazione tra
leggi religiose e leggi civili
OPERE FILOSOFICHE

• 45 a.C Cicerone abbandona l’attività politica → riflessione filosofica


Cause:
- emarginazione politica con l’affermarsi di Cesare
- bisogno di raccoglimento dopo perdita della figlia Tullia
• Una filosofia utile allo stato elaborando principi e valori utili ai giovani e alla collettività

➔ Teorie che derivano d Platone e soprattutto dagli stoici ( lo stoicismo di panezio → filosofo del circolo
scipionico che aveva trasformato i concetti dell’antica Stoà (virtù e provvidenza) in valori etico-civili utili
alle esigenze dell’impero romano
➔ RIGIDO ANTI-EPICUREISMO
Vedeva qualla filosofia materialista un pericolo per i valori e la stabilità dello stato, in quanto
predicava l’astensione dalla vita pubblica → poi denigrata, fraintendimento della dottrina

• Dialogo risponde ad un’esigenza divulgativa e didattica, ma nel contempo politica

IL LAELIUS • Scritto dopo l’uccisione di cesare, lui pronto a rientrare nella scena politica , tono
de amicitia animoso
44 a.C. • Ambiente scipionico: dialogo sull’amicizia, parla Lelio che rievoca la figura
dell’amico Scipione da poco scomparso
• Amicizia elogiata come legame che non ha alcun fondamento utile, pratico o di
calco conveniente
• Contrappone l’amicitia romana in ambito pubblico di reciproco sostegno politico

L’ EPISTOLARIO

4 raccolte:

1) Ad atticum
2) Familiares
3) Senili
4) Ad brutum

➔ Fa accenni alle sue orazioni → esce l’aspetto umano dei suoi trattati, danno molte info per codificare le
sue opere
➔ Forma libera, informale e discorsiva
➔ Le sue debolezze, le ambizioni frustate, le manovre segrete, i gusti artistici e letterari e i suoi affetti

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