Il Corriere Della Sera

MARTED 6 DICEMBRE 2011 ANNO 136 - N.
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PARADOSSI DEL DECRETO
Previdenza, tassa sulle abitazioni, mini patrimoniale sui prodotti finanziari: tutti i rincari per le famiglie
BANCHE AIUTATE E ORA AIUTINO

di NICOLA SALDUTTI
Manovra, ecco quanto pagheremo

Monti in Parlamento illustra le misure. LItalia non fallir Lo spread scende a 375, tassi Btp sotto il 6%, bene la Borsa
La guida
Giannelli
Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano
mercati hanno cominciato a rifare i conti sullItalia. A modo loro, naturalmente. E dopo settimane di pressione hanno concesso una prima, significativa, promozione. I sacrifici chiesti a pensionati, contribuenti, famiglie, contenuti nella manovra hanno fatto immaginare che, pure in un percorso parlamentare appena iniziato, la strada sia stata tracciata. E il rischio Italia, in qualche modo, ridotto. Nellattesa di capire quale sar il giudizio definitivo, c un punto sul quale vale la pena riflettere. E se possibile, cogliere loccasione che questa manovra offre alle banche di fare la loro parte. Dentro i provvedimenti appena varati c un passaggio (condiviso con gli altri Paesi europei) che segna una svolta importante in questo tempo di crisi: la garanzia dello Stato sulle attivit bancarie. Sui loro nuovi prestiti. Un passo necessario per riaprire il rubinetto del credito. E consentire agli istituti di tornare a finanziare imprese e famiglie non pi temendo lapocalisse finanziaria. Ragione che ha portato in questi mesi ad una forte restrizione di impieghi e mutui. Ma ecco il punto. Se lo Stato offre la garanzia di non fallire e apre (seppur con il pagamento di una commissione) lombrello pubblico per metterle a riparo da questo rischio che cosa dovranno fare in cambio? A scorrere la manovra ci sono almeno altri due aspetti che offrono loro una posizione di vantaggio in un momento di grandi sacrifici. La decisione di stabilire la soglia dei mille euro per la tracciabilit, di fatto, porter ad un tetto alluso del contante. Non quanto si voleva, certo. Ma il segno dato. A questo punto la centralit del sistema dei
pagamenti, dalle carte di credito al portafoglio elettronico, gestito in prima fila proprio dalle banche, godr in tempi rapidi di una forte accelerazione. Detto in linguaggio contabile, pi ricavi e quindi pi utili. Perch dietro lutilizzo della moneta di plastica, come per ogni servizio offerto, previsto il pagamento di una commissione. Che arriva per i negozi fino a punte del 3-4%. Forse troppo se una legge dello Stato impone di utilizzare le carte. Non solo. La mini patrimoniale sulle attivit finanziarie, dai fondi alle polizze vita, rimette ancora una volta al centro il sistema bancario. Che funziona da sostituto dimposta. Come dire: lintermediazione, in tempi di crisi, comunque destinata a crescere. Ci sono quindi almeno due cose che vanno evitate e unaltra che si pu fare: la cosa da evitare che a beneficiare della garanzia pubblica siano gli azionisti (sotto forma di dividendi) e i manager (sotto forma di compensi). Su questo la legge chiara, il monitoraggio dovr essere attento: quelle risorse devono andare alla crescita. La cosa da fare, anche per offrire un segnale alla ripresa dei consumi, riprendere la (positiva) esperienza del Btp-day nel quale le banche hanno rinunciato alle loro commissioni (il prossimo fissato per il 12 dicembre). In questo caso, poich il vantaggio delluso pi limitato del contante diventer permanente, la strada sarebbe quella di un taglio delle commissioni. Magari modulato in funzione del valore delle operazioni. Certo, sono aziende private e non enti pubblici, ma quella garanzia dello Stato non pu essere un regalo senza nulla in cambio.
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In pensione sei anni dopo

di DOMENICO COMEGNA
ALLE PAGINE 10 E 11
Mario Monti ha illustrato la manovra a Camera e Senato. Bene la Borsa, gi lo spread a 375 punti base e rendimenti dei Btp sotto il 6 per cento. Sacrifici. Il premier ha sottolineato che i forti sacrifici saranno temporanei e che lItalia eviter di fallire. Il Paese avr cos maggiore forza e credibilit in Europa. Berlusconi: chieda il voto di fiducia alle Camere perch le misure rischiano di essere bocciate. Le reazioni. I sindacati hanno annunciato scioperi. Critiche dai vescovi: poco equit.
DA PAGINA 2 A PAGINA 23
Casta e dintorni
COSTI DELLA POLITICA I TAGLI CHE MANCANO

di SERGIO RIZZO e GIAN ANTONIO STELLA
i vuole davvero, Mario Monti, dei suggerimenti sui tagli possibili ai costi esorbitanti della politica come ha detto in tiv laltra sera? Sono tante le cose che si possono fare stando alla larga dal qualunquismo, dal populismo, dalla demagogia. Purch abbia chiaro che si metter contro il pi grande dei partiti italiani, il Pti: Partito Trasversale Ingordi.
CONTINUA A PAGINA 15
Ici e catasto: cos i calcoli

di GINO PAGLIUCA
A PAGINA 12
Fiorello chiude lo show dei record. Lartista toscano un po spento
Verso il nuovo trattato Ue. S&P: tripla A a rischio
Intesa Merkel-Sarkozy ma arriva lo schiaffo dellagenzia di rating

Francia e Germania vogliono un nuovo trattato della Ue, a 27 Stati membri o almeno a 17. Il piano contro la crisi del debito stato annunciato dal presidente Sarkozy e dal cancelliere Merkel. Sanzioni automatiche. Scatteranno per quei Paesi che non rispetteranno i vincoli in materia di conti pubblici. In particolare, la regola del deficit al 3% del Prodotto interno lordo (Pil). Tripla A sotto la lente. Standard & Poors metter sotto osservazione con implicazioni negative la tripla A di Germania, Francia, Olanda, Austria, Finlandia e Lussemburgo. Di conseguenza, saranno esaminati anche i rating degli altri Paesi delleurozona.
ALLE PAGINE 8 E 9
Alleati & rivali
PRENDERE (TUTTO) O LASCIARE

di MASSIMO NAVA
ANSA / CLAUDIO PERI
E Benigni rest orfano di Berlusconi

di ALDO GRASSO
opo le lacrime di Elsa Fornero, le risate di Fiorello e Benigni (foto). LItalia fatta cos, sempre sospesa fra il pianto e il riso, tra lo spread e lo share: i due grandi eventi televisivi dellanno la manovra lacrime e sangue da 20 miliardi suggellata dal pianto del ministro e la riscoperta del variet classico con record dascolti si sono rincorsi in un misterioso gioco di casualit, coincidenze e analogie al contrario. CONTINUA A PAGINA 51 - ALLE PAGINE 54 E 55 R. Franco, Volpe
intesa franco-tedesca si conferma indispensabile per la soluzione della crisi europea e per lavanzamento dellEuropa. Indispensabile, ma forse squilibrata e sicuramente indigesta, essendo che si afferma sempre pi secondo esigenze imposte dalla Germania. Da ieri, questa una realt oggettiva, con cui i Paesi europei o almeno quelli che vorranno salvare lEuropa e rimanere nella moneta unica dovranno fare i conti.
CONTINUA A PAGINA 51
de Feo, Lepri, Montefiori
Venerd e sabato dalle 10 alle 18
Picchiavano e umiliavano i detenuti
Milano contro lo smog Squadra di giustizieri Auto ferme due giorni nel carcere di Roma
di GIANNI SANTUCCI e ARMANDO STELLA
Palazzo Marino
A Genova
di ILARIA SACCHETTONI
11 2 0 6>
9 771120 498008
A PAGINA 33 con un commento di Giangiacomo Schiavi
di BIAGIO MARSIGLIA
A PAGINA 35
di ERIKA DELLACASA
A PAGINA 34
ALLE PAGINE 34 E 35
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lla fine, dopo 22 giorni di sforamento del tetto delle polveri sottili, sono arrivati i provvedimenti di emergenza: la giunta Pisapia ha deciso il blocco totale del traffico venerd e sabato prossimi a Milano. Chiuse anche le scuole.
Geometra del Comune con la mazzetta in mano
Madre e figlio massacrati in casa a coltellate
a squadretta, la chiamavano a Regina Coeli: in sei tra guardie carcerarie e personale sanitario (tra loro un medico). Da anni, secondo le indagini della Procura di Roma, seviziavano detenuti accusati di delitti sessuali o reati particolarmente allarmanti sul piano sociale.
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Marted 6 Dicembre 2011 Corriere della Sera
Il governo Le decisioni
Noi non avremmo fatto la stessa manovra, ma non abbiamo dubbi sulla sua urgenza. Ne avremmo voluta una pi equa Anna Finocchiaro, Pd
Monti: misure urgentissime e non finiremo come la Grecia

Berlusconi: serve la fiducia. Casini: coordinamento tra i gruppi della maggioranza
Il capo dello Stato
Napolitano: rispetto la tensione morale E valuta il decreto

ROMA Giudizi sul decreto salva Italia non ne vuole dare. Non ho mai commentato nel merito le scelte e le decisioni del governo in carica, qualunque fosse, e non lo far neanche stavolta, mette le mani avanti Giorgio Napolitano. E questo perch, puntualizza, le valutazioni di merito sui provvedimenti spettano alle forze politiche in Parlamento. Ma una cosa ci tiene a dirla: Ascoltando in conferenza stampa gli interventi dei rappresentanti del governo ho colto un impegno, una fatica e una tensione morale per cui esprimo rispetto. Di fianco al presidente della Repubblica, durante la cerimonia della giornata del volontariato, c il ministro del Welfare Elsa Fornero, le cui imprevedibili e umanissime lacrime in diretta tv, domenica sera, hanno spiegato pi di tante parole la difficolt psicologica di dover imporre al Paese nuovi sacrifici. Unimmagine di empatia con la gente comune che, associata al tono grave e austero con il quale Mario Monti aveva appena illustrato la manovra, danno appunto lidea della tensione morale che No comment ha colpito il capo dello Stato. il primo atto del Il presidente: non ho nuovo esecutivo e non si mai commentato le sa quanto il Quirinale lo scelte e le decisioni di consideri adeguato a un governo in carica soddisfare quei criteri di rigore, equit e crescita cos spesso raccomandati da Napolitano negli ultimi mesi e cos impegnativi per lo stesso premier. Che non a caso li ha evocati come cardini del proprio programma economico. Si vedr. Intanto il decreto oggetto di valutazione da parte dello staff tecnico-giuridico del Colle. Vista la complessit del pacchetto di norme e la necessit di alcune limature redazionali, e in attesa della bollinatura della Ragioneria generale dello Stato sulla copertura finanziaria dei provvedimenti (un attestato che fino a ieri sera ancora non era giunto), la firma presidenziale non potr avvenire prima di oggi. Scontato lesito della verifica, lattenzione del presidente concentrata sul passaggio parlamentare che si apre adesso. Un po preoccupano certi distinguo affiorati nel dibattito di Camera e Senato, con le conseguenti variabili politiche apertesi tra le forze che dovrebbero sostenere il governo. Incognite tali da far ipotizzare da pi parti un ricorso a quel voto di fiducia che Napolitano non ha mai amato, perch mortifica il lavoro del Parlamento. Esortando invece a un confronto aperto e a una responsabilit condivisa. Di sicuramente buono per il Quirinale c almeno la prima provvisoria risposta di borse e mercati. Dopo mesi di angosciose e continue cadute, non un segnale da poco.
ROMA LItalia non fallir ma dobbiamo stare molto attenti perch lesempio della Grecia vicino e io non intendo, ne intender mai, minimizzare ci che chiediamo agli italiani. Si tratta di forti sacrifici, ma sono sicuro che saranno sacrifici temporanei. Per il professor Mario Monti, dunque, non ci sono alternative: Lo sforzo che si chiede al Paese urgentissimo e ciascun cittadino deve rendersene conto anche adeguando i comportamenti individuali. Per cui, visto che i mercati ci confermano che la nostra azione risolutiva... questo solo linizio, il primo passo. Perch questo decreto, oltre a salvare lItalia salva anche lEuropa, e il futuro delleuro dipende anche dalle nostre scelte. Il doppio messaggio, alla Camera e al Senato, il presidente del Consiglio lo costruisce per spiegare ai parlamentari (pochi-
Liter e i tempi
Il Consiglio dei ministri

Domenica il Consiglio dei ministri ha varato la manovra economica da 20 miliardi netti. Monti: Bisogna tirare la cinghia, ma ce la faremo
I discorsi in Parlamento
Ieri pomeriggio, alle 16 alla Camera e alle 18 in Senato, il presidente del Consiglio ha illustrato le misure del pacchetto salva Italia
Marzio Breda
ni in realt) i particolari della manovra. Ma il messaggio che pi interessa il premier riguarda il livello di consapevolezza che si deve avere di questa crisi: Armato di questo pacchetto, potr meglio rappresentare lItalia in Europa anche perch gi stiamo recuperando quella credibilit che per ragioni obiettive, non dipendenti da singole personalit, il nostro Paese non ha avuto negli ultimi tempi. Il capo del governo dice questo alla Camera rivolgendosi con sottolineato rispetto al predecessore Silvio Berlusconi, che lo ascolta dai banchi del Pdl. E ai partiti che lo sostengono rivolge un appello alla comprensione: Mi dicono che il governo non avrebbe agito tempestivamente, ma vorrei osservare che sono passati solo 17 giorni da quando ci avete onorato della vostra fidu-
Il timing dei lavori

Previsto un iter lampo per la manovra: oggi pomeriggio lufficio di presidenza della commissione Bilancio della Camera stabilir il timing dei lavori
La firma del Colle

Prima che il testo arrivi alla Camera occorre la firma del capo dello Stato e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale: marted lAula lo ha calendarizzato
cia. In altre occasioni ci sono volute 5 settimane per confezionare manovre meno impegnative. Monti cita con soddisfazione lo spread ora in netto calo. Poi stupisce i senatori con una nota di autarchia: Mirando gli acquisti in queste settimane che precedono il Natale possiamo tutti fare in modo di aiutare le aziende e di salvare tanti posti di lavoro... E ve lo dice uno che in Europa ha passato tanti tempo a combattere i dazi. In altre parole, comprate italiano. La risposta dei partiti quella gi vista il giorno della fiducia. Anche se ora, Berlusconi si sente di dare un consiglio a Monti: Devono mettere la fiducia sul decreto altrimenti non credo che ci sia la possibilit di approvarlo. E Pier Ferdinando Casini si adegua: Una volta tanto sono daccordo con Berlusconi. Il leader dellUdc, in Aula, lunico a riconoscere a Monti di avere fatto ci che i partiti non sono stati capaci di fare, proponendo per al professore il supporto di un coordinamento tra i gruppi parlamentari. E anche se Pd e Pdl hanno ufficialmente detto di no chiaro che fra i tre partiti contatti informali sugli emendamenti (eventualmente pochi) ci saranno. E si parla addirittura di un possibile maxiemendamento del governo concordato con tutta la maggioranza. Roberto Castelli conferma che la Lega non ci sta: Abbiamo negato la fiducia perch sapevamo che avrebbe fatto pagare sempre gli stessi. I padani. Mentre Antonio Di Pietro annuncia: Cos come la manovra non la votiamo. Si partir dalla Camera, ma non si sa esattamente quando perch ancora ieri a Palazzo Chigi sono stati convocati i capi degli uffici legislativi per limare dal testo incongruenze e ripetizioni.
A Montecitorio Il presidente del Consiglio Mario Monti, circondato dalla sua squadra di governo, durante il discorso tenuto ieri alla Camera per illustrare i contenuti del decreto salva Italia (Foto Mario Scrobogna /LaPresse)
La frase del premier
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Primo Piano
Il governo Monti non pu essere figlio di nessuno: chi lo sostiene in Aula ci metta la faccia Pier Ferdinando Casini, Udc
La manovra dura e in diversi profili pu e dovr essere migliorata durante liter parlamentare Stefania Prestigiacomo, Pdl
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Miliardi di euro netti, 30 lordi: il valore complessivo della manovra per il triennio 2012-2014
La Nota
di Massimo Franco
0,4%
Laliquota sulla prima casa prevista dalla nuova Imposta municipale unica, lo 0,75% per le altre abitazioni
Partiti rassegnati al s Solo la Lega scommette sul crollo delleuro

on c entusiasmo, e in apparenza neppure sostegno convinto: a parte forse lUdc. Prosaicamente, i partiti si mostrano rassegnati a sostenere le scelte di Mario Monti in nome dellinevitabilit. Lalternativa il precipizio, e nessuno aspira a essere accusato di portare lItalia verso il baratro: a parte la Lega, che sembra scommettere sul tanto peggio tanto meglio, e quasi si augura il disastro. Quando Umberto Bossi bolla il premier come eroe di una guerra gi persa, delinea un Carroccio allopposizione non solo del governo ma della moneta unica cos come stata finora, e dellUe. Ma Silvio Berlusconi, Pier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casini sono decisi a dire s a una manovra impopolare quanto obbligata. Pdl e Pd chiedono modifiche per placare un po i propri elettorati sui versanti opposti dellIci sulla prima casa e sulle pensioni. Si rendono conto che i contraccolpi saranno cos radicali da provocare tensioni sociali crescenti: lo sciopero prontamente indetto dai sindacati un gesto atteso; e lIdv tentata di imitare la linea leghista, avvertendo che se non cambia nulla voter contro. Per questo, la maggioranza trasversale che sorregge il governo dei tecnici suggerisce, anzi d per scontata una richiesta di fiducia da parte di Monti. Altrimenti non credo ci sia la possibilit di approvare la manovra, ammonisce Berlusconi, col quale Casini e di fatto il Pd concordano. Queste reazioni guardinghe aiutano sia il presidente del Consiglio che i suoi alleati in Parlamento. Consentono al priLa maggioranza mo di rivendicare il proprio spinge il premier ruolo inedito, dovuto a una situazione eccezionale; e ai secona chiedere la di di marcare una distanza fisiologica da provvedimenti dei fiducia al quali possono disconoscere la Parlamento paternit, pur sostenendoli. Daltronde, Monti anche ieri alla Camera e poi al Senato ha insistito sullassenza di alternative, additando scenari da brivido. Se volessimo essere enfatici, ha aggiunto, attraverso il decreto salva Italia dovremmo dire che passa pro quota non solo il salva Italia, ma anche il salva Europa. Lenfasi serve a giustificare misure sulle quali rimane una certa perplessit: almeno le imposte sulla prima casa, che porteranno alle casse dello Stato undici miliardi di euro; la riforma delle pensioni; e i tagli limitati ai costi della politica e la lotta allevasione fiscale. Il premier sostiene che gli interventi delineano unItalia del futuro seria, europea, ancorata ai valori del lavoro e del risparmio. E per ora i mercati finanziari lo premiano. Il capo del governo ha accennato allandamento dello spread, la differenza fra titoli di Stato italiani e tedeschi, che ieri ci ha confortato, scendendo a 375 punti. Si tratta di un argomento che non scalda il Parlamento, per. Sui richiami alla credibilit riconquistata rapidamente in Europa pesa una larvata irritazione del Pdl verso quelli che, a torto o a ragione, sono percepiti come diktat, in particolare di Germania e Francia. Monti ha avuto pi successo quando ha detto che lItalia non fallir e ha invitato a comprare italiano nelle prossime vacanze natalizie. Sono richiami che cercano di risvegliare lorgoglio nazionale; e insieme confermano quanto la crisi sia destinata a mordere a lungo leconomia del Paese.
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Miliardi lammontare del taglio previsto nella manovra per Regioni, Province e Comuni
Pensiamoci anche adesso, durante le festivit natalizie: quando si acquista un manufatto italiano si acquista la qualit e si contribuisce a mantenere posti di lavoro
Dietro le quinte Leconomista scherza: io del remoto Nord italiano, quasi la Norvegia
Parte la sfida missione Ue: abbiamo le mani meno legate

Germania e Francia? Peccatori ora virtuosi
ROMA In una giornata in cui incassa gli applausi di Camera e Senato, quelli inusuali della stampa straniera, quelli virtuali, ma pi importanti fra tutti, dei mercati, con il crollo dello spread sui titoli tedeschi, Mario Monti ha gi un occhio a Bruxelles, al summit europeo di dopodomani, che sar decisivo per leurozona. Mentre la Merkel e Sarkozy si riuniscono e trovano un accordo a Parigi, Monti rilascia in inglese una breve intervista alla stampa anglosassone, fra gli altri ai cronisti di Cnn e Reuters, e spiega che gioved prossimo posizioner il nostro Paese a fianco di Francia e Germania e delle proposte di modifica dei trattati europei. Erano una volta sinners, peccatori, in termini di bilancio, scherza Monti, che ne denunci da commissario europeo le condotte fiscali dinanzi alla Corte europea di Giustizia, ma oggi Francia e Germania fanno parte del fronte dei virtuosi. E a proposito di virt finanziarie Monti spiega che troverebbe del tutto normale se alla Commissione europea fossero attribuiti in tema di budget nazionali gli stessi poteri che gi oggi ha nel settore della concorrenza. Ovvero un potere enorme di indagine, intervento e sanzione. Sono notazioni di non poco conto, che lasciano intendere quella che potrebbe essere di qui a qualche mese lautonomia fiscale degli Stati delleurozona, compresa lItalia. Una misurata riduzione di sovranit, se vogliamo, che avrebbe come contraltare la possibilit di immaginare diversamente il ruolo della Banca centrale europea. Linsieme di provvedimenti che in Europa si stanno mettendo in campo, aggiunge infatti Monti, credo che indurranno la Bce a riconsiderare, nella sua piena indipendenza, le proprie politiche di intervento. Ne discute anche con il premier olandese, Mark Rutte, classe 67, di prima mattina, a Palazzo Chigi. Una discussione che al centro ha anche la manovra appena varata, di cui Rutte si dice impressionato, stesso termine che us la Merkel e sul quale Monti fa dellironia, perch importante che il primo giudizio arrivi da chi alfiere, come gli olandesi, della disciplina di bilancio. Per Monti gli olandesi sono un paradigma, ne parler anche davanti alla stampa straniera: il simbolo di un modo nordico di concepire il rapporto fra Stato e cittadino. Mentre lo spread continua a scendere Monti scherza sul fatto che lui stesso appartiene al remoto Nord italiano, quasi la Norvegia, e pur non rinnegando le radici mediterranee sceglie dunque di citare la flex security dei sistemi di welfare dei Paesi scandinavi, il fatto che il suo governo punter a proteggere il lavoratore, e la sua mobilit, e non il po-
Via libera Dal premier un via libera allidea di dotare la Commissione europea di poteri pi ampi sulla valutazione dei bilanci
sto di lavoro. Sono concetti nuovi, almeno per il largo pubblico, su cui il premier insiste, sempre sul filo di unironia controllata, ma che svela anche modelli di ispirazione. Del mercato del lavoro si occuper a breve, il prossimo cantiere che apriremo, promette, e in una cornice che guarda al Nord Europa c da invidiare anche il livello e la qualit dei servizi pubblici e sono sicuro che alla fine della "lunga" vita di questo governo sar migliorata anche la qualit del nostro servizio pubblico. Nellaula di Montecitorio Monti intreccia dichiarazioni di understatement ad altre che definiscono la sua forza politica. Esiste la consapevolezza di essere necessario, quasi imprescindibile, in questo periodo, e lanalisi la seguente: Il mio governo ha le mani meno legate dei precedenti proprio per la mancanza di prospettiva politica ed elettorale. Cita due volte Berlusconi, seduto fra i banchi del Pdl, e in un lapsus definisce il Cavaliere presidente del Consiglio. Alla vigilia dei voti che il decreto dovr avere, in Parlamento, per qualcuno c del garbo ricercato, pi che casuale. Allora di cena il premier lascia laula di Palazzo Madama, dodici ore dopo lincontro con Rutte, e fa rientro a Palazzo Chigi.
Marco Galluzzo
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Una manovra di sacrifici ma necessaria Alberto Meomartini Assolombarda
La manovra i mercati
Gi lo spread, Btp sotto il 6%

Il differenziale con i Bund cala a 375 punti. Balzo di Milano, su del 2,91%
ROMA Mario Monti ha tirato da s le somme: Lo spread sta denotando grande attenzione positiva per quanto abbiamo deliberato. Il suo andamento ci conforta sulla nostra risoluta azione, ha detto il premier in Parlamento illustrando la manovra varata domenica sera. Ed in effetti sui mercati i titoli di Stato italiani ieri, dopo settimane di rincorsa dei rendimenti, hanno rialzato la testa: sono aumentati i prezzi, sono diminuiti i rendimenti ed calato appunto lo spread, cio il differenziale con quelli dei Bund tedeschi di uguale durata, che sceso per i Btp decennali di ben 79 centesimi chiudendo a 375 punti base, tornando sotto quota 400. In sensibile contrazione i rendimenti che, dopo aver toccato due settimane fa anche l8% e aver viaggiato per giorni sopra il 7%, sono scesi sotto il 6% al 5,95%. In flessione anche rendimenti e spread dei titoli a pi breve durata, di 2 e 5 anni, riportando la curva delle scadenze entro la rotta consueta. Il buon andamento dei mercati monetari ha dato ulteriore carburante a Piazza Affari gi in rialzo sullonda della reazione positiva alle misure adottate dal governo domenica sera, proprio nellottica di rispondere ai mercati prima della riapertura della settimana. Milano ha chiuso in guadagno del 2,91%, trainata dai titoli delle banche che hanno ottenuto dalla manovra di Monti la garanzia dello Stato al loro debito, facilitando cos laccesso ai finanziamenti e alla liquidit. E che attendono per fine settimana le nuove cifre, si dice pi contenute delle precedenti, sui fabbisogni di capitale dallEba, lautorit di vigilanza europea. La Borsa di Milano stata la migliore tra le piazze europee che comunque hanno chiuso tutte in rialzo: Francoforte ha guadagnato lo 0,42%, Parigi l1,15%, Londra lo 0,28% e Madrid l1,72%. Anche Wall Street ha girato in positivo e leuro tornato a rafforzarsi
scorsa settimana ha limitato gli acquisti di titoli dei paesi in difficolt rispetto alla settimana precedente. Anche le notizie provenienti dal Fondo monetario internazionale potrebbero aiutare a rasserenare il clima sullEuro-
Il Fmi Il Fondo monetario internazionale versa 2,2 miliardi di euro alla Grecia
pa: lorganizzazione di Washington ha infatti dato ieri via libera alla tranche di 2,2 miliardi di euro alla Grecia nel quadro dell'accordo sul salvataggio raggiunto con lUe. I prestiti finora erogati dal Fmi al governo ellenico salgono quindi a 20,3 miliardi di euro. Il prossimo 16 dicembre una missione del Fondo si recher ad Atene per fare il punto della situazione greca sul fronte delle riforme e del risanamento dei conti col nuovo governo guidato dallex numero due della Bce, Lucas Papademos.
Di contro ad offuscare lorizzonte degli investitori liniziativa di Standard & Poors che si prepara a mettere sotto osservazione con implicazioni negative il rating tripla A di Germania, Francia, Paesi Bassi, Austria, Finlandia e Lussemburgo. Dagli Usa infine il presidente Barak Obama ha affermato che la ripresa negli Stati Uniti ancora fragile e la situazione in Europa aggiunge incertezza.
Le reazioni
La giornata di Borsa
Milano la migliore in Europa (+2,91%), in rialzo anche su Wall Street (+0,65%)
S di Ocse e Ue Ora il lavoro e la crescita

ROMA LUnione europea e lOcse promuovono la manovra del Professore. Con alcune considerazioni a margine. Il numero uno dellorganizzazione parigina Angel Gurria avverte che lItalia uno dei Paesi industrializzati con la maggiore disuguaglianza dei redditi che cresciuta in questi ultimi ventanni. Per il commissario europeo per gli affari economici Olli Rehn la manovra tempestiva e ambiziosa con misure che attendevamo da tempo specialmente sulle pensioni. Ora per, spiega Rehn, bisogna procedere mettendo mano a riforme sul lavoro e per la crescita. Anche il primo ministro olandese Mark Rutte si detto impressionato dalle misure varate in cos poco tempo e definendo Monti una persona molto esperta ha ricordato che i provvedimenti presi a Roma sono importanti per tutta Europa. Ma il contesto in cui avviene lopera di risanamento dei conti pubblici in Italia davvero particolare. Ed ecco perch gli appelli e le richieste affinch la manovra del governo Monti venga aggiustata rispettando il pi possibile i criteri di equit, hanno un senso. Lo spiega lOcse nel suo ultimo rapporto su crisi e divario sociale presentato ieri a Parigi. In Italia la disuguaglianza tra i redditi pi elevati e quelli pi bassi cresce, e resta ben al di sopra della media dei Paesi occidentali. Nel nostro Paese Gli sgravi scrivono gli LItalia fra i Paesi economisti dellorganizzazione industriali con che rappresenta i 27 le maggiori Stati pi disuguaglianze industrializzati del mondo lo stipendio medio del 10% pi ricco oltre 10 volte superiore a quello del 10% pi povero. Inoltre, la quota di reddito nazionale complessivo detenuta dall1% pi ricco passata dal 7 al 10% negli ultimi 20 anni. Sono cifre abbastanza eloquenti che rafforzano ancora di pi lallarme lanciato lanno scorso da una ricerca della Banca dItalia sulla ricchezza delle famiglie nella quale si dimostrava che il 10% degli italiani detenevano il 45% della ricchezza totale. Per lOcse stato l'aumento dei redditi da lavoro autonomo a contribuire in maniera importante allampliamento della disuguaglianza. In generale a fronte di aumento medio dei redditi in Italia tra il 1985 e la fine degli anni duemila dello 0,8% (media Ocse 1,7%), il 10% pi povero della popolazione ha segnato un incremento limitato allo 0,2% (Ocse 2,3%), contro lincremento dell1,1% del 10% pi ricco (Ocse +1,9%). Nel 2008, il reddito medio del 10% pi ricco degli italiani era di 49.300 euro, dieci volte superiore al reddito medio del 10% pi povero (4.877 euro), con un aumento della disuguaglianza rispetto al rapporto di 8 a 1 di met degli anni 90. Allo stesso tempo, le aliquote marginali dimposta sui redditi pi alti si sono quasi dimezzate passando dal 72% nel 1981 al 43% nel 2010.
Stefania Tamburello
Cos
I rendimenti In sensibile contrazione i rendimenti dei titoli di Stato: dall8% di due settimane fa al 5,95%
sul biglietto verde chiudendo a 1,3442 dollari. Su Borse e mercati, che hanno risposto bene allannuncio delle misure del governo Monti, si fatto sentire anche ieri, come venerd, il clima di maggiore fiducia sullesito degli importanti appuntamenti europei in agenda nella settimana. Il vertice dei capi di Stato e di governo in programma per il 9 a Bruxelles, innanzitutto, anticipato dallaccordo accennato venerd e riaffermato ieri a Parigi dal presidente francese Nicolas Sarkozy e dalla cancelliera Angela Merkel sulla riforma dei trattati per mettere in sicurezza la costruzione europea minacciata dalla crisi dei debiti sovrani. Ma anche la riunione del Consiglio dei governatori della Bce di cui ieri i due leader hanno riaffermato lindipendenza da cui si attendono nuove misure a favore della liquidit delle banche e forse, secondo alcuni, un nuovo ribasso dei tassi. Eurotower ieri ha reso noto che la
Spread Lo spread la cartina di tornasole della salute finanziaria di uno Stato e misura il costo di finanziamento del debito pubblico di un Paese. Presa la Germania come lo Stato pi affidabile e solido, lo spread indica quanti pi interessi deve pagare in questo caso lItalia per piazzare i propri titoli e si misura in centesimi di punti percentuali Record A luglio comincia la corsa dello spread del Btp, che inizia a macinare record su record. Si va dai 248 punti base di venerd 8 luglio ai 553 del 9 novembre
Roberto Bagnoli
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La manovra Le reazioni
La tassa sul lusso? Non mi fa felice, ma quando necessario si deve fare qualcosa che abbia effetto per tutti Luca Cordero di Montezemolo Confcommercio Carlo Sangalli
ca e dai consumi aggiunge il leader Cisl, contrariato per la scelta del premier Mario Monti di non concertare la manovra con i sindacati. Senza trattativa non ci pu essere equit avverte vogliamo salvare lItalia, ma anche gli italiani. La manovra colpir soprattutto le donne. Il governo ha puntato a far cassa rincara Angeletti. Le tasse sono a carico ancora di lavoratori e pensionati. Le uniche cose sono state fatte a favore delle banche e delle imprese. Mancano le misure sul lavoro nero. Poco a che fare con lequit, attacca. Manovra dura, ma indispensabile a salvare Italia e leuro afferma invece la Marcegaglia, convinta che la manovra render il sistema pensionistico italiano, finora sbilanciato, il migliore a livello europeo. Ogni anno fare una riforma delle pensioni destabilizzava molto le persone aggiunge, in polemica con i sindacati. Dobbiamo dare supporto al Paese, concorda Montezemolo che sottolinea: La tassa sul lusso non mi rende la persona pi contenta del mondo ma penso che quando necessario si debba fare qualcosa che abbia effetto per tutti. Il segnale arrivato, chiaro e forte. AllEuropa, prima di tutto, apprezza la Sir. E monsignor Bregantini parla di manovra indubbiamente coraggiosa e necessaria. Per, dice, sullequit si poteva fare di pi. E si pu migliorare in una seconda fase, pensando ai giovani, ai disoccupati, alle famiglie. La Cei ha una gran faccia tosta replica il segretario radicale Mario Staderini, sarebbe stata pi equa se avesse abolito lesenzione dellIci anche per le attivit commerciali degli enti ecclesiastici, piuttosto che fare cassa sulle prime case degli italiani.
I sindacati scioperano divisi I vescovi: si poteva fare di pi

Cisl-Uil indicono due ore per luned, la Cgil rilancia: quattro
ROMA Iniqua. I sindacati bocciano la manovra. E luned sar sciopero. Due ore chiedono i leader di Cisl e Uil: Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Quattro ore rilancia subito dopo la Cgil. Una divisione che si tenter di ricomporre domattina alla sede Uil. Intanto dubbi sulla manovra vengono avanzati dalla Cei: Poteva essere pi equa, si poteva fare di pi sui redditi alti, sottolinea monsignor Giancarlo Bregantini, responsabile per i problemi del Lavoro, che la ritiene per necessaria. Daccordo la presidente Confindustria, Emma Marcegaglia: La manovra andava fatta subito, non potevamo reggere uno spread a 550 punti. Ora, auspica, si proceda con i tagli ai costi della politica e ad abbassare le tasse per lavoratori e imprese, evitando il rialzo dellIva. Anche il presidente di Ferrari e Italia Futura, Luca Cordero di Montezemolo, parla di manovra dura ma equilibrata e necessaria. Ma i sindacati parlano di colpo durissimo e invitano alla mobilitazione. Nellincontro di domattina i leader di Cgil, Cisl e Uil cercheranno di arrivare a iniziative unitarie. Gi da oggi presidi e manifestazioni si terranno, tra le altre, in Lombardia e Toscana. I primi a scattare allattacco ieri sono stati i leader Cisl e Uil, in una conferenza stampa hanno invitato a disertare le ultime due ore di lavoro di luned per recarsi di fronte alle prefetture e al Parlamento. Iniziati-
Senza regole babele degli orari per i negozi

ROMA Una manovra necessaria ma con il rincaro dellIva lItalia rischia la recessione, meglio sarebbe trovare le risorse dai tagli delle spese o trovando un accordo con la Svizzera per il rientro dei capitali. Il presidente della Confcommercio Carlo Sangalli (foto sotto) storce il naso sul ricorso alla moneta elettronica commissioni troppo care e lorario dei negozi. Cos deregolarizzati non li ha nessuno. Partiamo dalle cose buone... Per la crescita si sono messi in campo interventi per una decina di miliardi di euro: riduzione Irap, sostegno fiscale alla capitalizzazione delle imprese, potenziamento del fondo di garanzia. Interventi importanti, ma credo che occorrer fare davvero di pi per contrastare gli effetti recessivi della manovra. Cio lIva. La scelta di "prenotare" ulteriori incrementi delle aliquote Iva se scatta la clausola di salvaguardia, non ci fa piacere. A regime, nel 2014, significano 16 miliardi di euro destinati a deprimere i consumi. Insomma, si prevede che il riordino delle agevolazioni fiscali sia dedicato al fondo per la famiglia. Per sempre le famiglie rischiano di pagare buona parte del conto degli aumenti Iva. La coperta corta. LIva, lIrpef o la patrimoniale. Sarebbe stato meglio procedere sullo spending review: a partire dalla riduzione dei costi della politica e in tutte le grandi aree della spesa pubblica. Andrebbe considerata anche una pi robusta tassazione dei capitali scudati, cos come andrebbe definito laccordo con la Svizzera per la tassazione dei capitali italiani. Germania e Gran Bretagna lo hanno gi fatto. Contro levasione funzioner la soglia di mille euro per i pagamenti in contante? Vedremo. La vera lotta allevasione richiede molte altre cose. Quanto al ricorso alla moneta elettronica deve essere incentivato con una robusta riduzione delle commissioni. Oggi gli esercenti pagano pi del 3%, il doppio della media europea.
Contro Luigi Angeletti, segretario Uil, Raffaele Bonanni, segretario Cisl e Susanna Camusso, segretario Cgil
va alla quale ha aderito anche lUgl. Ma lo slancio in avanti ha suscitato irritazione in Cgil. Su Facebook laccusa: La scelta di Cisl e Uil in continuit con la "strategia del sottoscala" di Palazzo Grazioli. E la rivendicazione di quella volont di una iniziativa comune manifestata dopo lincontro con il premier. Pi tardi, in una nota, poi, la confederazione guidata
La Confindustria Secondo la presidente di Confindustria Marcegaglia la manovra dura ma indispensabile
dalla Camusso ha fatto sapere: Abbiamo proposto a Cisl e Uil di decidere insieme proposte e iniziative per cambiare la manovra, la risposta ci arrivata tramite conferenza stampa con relative autonome decisioni. La manovra contiene poche novit positive (su crescita e infrastrutture) e molte parti gravi: la non indicizzazione delle pensioni una tassa sulla povert. Poi, in un giro di telefonate, il tentativo di dialogo. Del resto le posizioni sono analoghe. Dico a Monti e Fornero che il sindacato non sta qui per licenziare la gente dice Bonanni. Noi chiediamo che leconomia sia ravvivata da un minimo di spesa pubbli-
I punti critici
La mancata trattativa
La mancata trattativa con il sindacato, secondo il leader della Cisl Raffaele Bonanni, uno dei punti deboli della manovra: senza trattativa non ci pu essere equit
Donne, lavoratori e pensioni

Per Luigi Angeletti della Uil la manovra colpir soprattutto le donne, con tasse a carico dei lavoratori e pensionati, e un occhio di riguardo, invece, per banche e imprese
Virginia Piccolillo
twitter@vpiccolillo
Roberto Bagnoli
Le lettere
RIVOGLIO INDIETRO I CONTRIBUTI VERSATI IN 38 ANNI

PER RILANCIARE
Allentare la cinghia
In una crisi sistemica, che ha portato gli investitori istituzionali a fuggire dai nostri titoli, come possiamo sperare che lennesima batosta non ottenga lo stesso effetto repressivo (se non superiore) provocato dalle precedenti? Qualcuno sostiene che la crisi figlia del nostro stile di vita, superiore alle nostre possibilit, e che quindi dobbiamo ridimensionarlo. Io credo che questa sia pura demagogia. Il progresso ci ha portato uno stile di vita migliore e non possiamo credere che la contrazione dei consumi porti benefici, semmai danneggerebbe le imprese. Ogni volta che si prepara una manovra, i governi parlano di misure per la crescita (vera malattia nazionale). Ma per crescere bisogna piuttosto allentare la cinghia della pressione fiscale, diventata proibitiva per tutte le categorie sociali. Il pagamento delle tasse non pu essere discrezionale e lunico modo per abbassarle far s che tutti le paghino.
Armando Braiotta
lavorare e sinch si poteva e si riteneva di poterlo svolgere. Invece questa battaglia mi pare contraria allo spirito che si dovrebbe porre in qualunque tipo di lavoro, mirando sempre a farlo bene, con interesse, migliorandolo fino a raggiungere livelli superiori. Oltretutto, forse nella mia visione personale e parziale della questione, mi sfugge cosa vorrebbero fare in modo permanente tutti questi giovani pensionati. Finire davanti al televisore? Daltronde il ritmo di lavoro degli anni 2000, escludendo i lavori veramente usuranti, non pi tale da non consentire ferie o momenti di riposo per tutti. E nella fase di maggiore anzianit si potrebbe eventualmente ridurre il livello di impegno, come molte proposte di esperti dimostrano. Credo vivamente che questi concetti dei 40-43 anni di contributi, e dei 63-66 per labbandono del lavoro siano veramente gi superati, e che presto si sposter lasticella in avanti lasciando facolt a ciascuno di poter operare a sua scelta.
Luca Sanpaolesi
fiscale. Purtroppo sono rimasto deluso. Sperando in un futuro, quanto pi prossimo possibile, impegno del governo in questi due ambiti, rimango fortemente convinto della bont del piano politico del premier Monti.
Giovanni Reggiori
CON ANZIANI A CARICO
La scelta delle donne

Con la riforma delle pensioni le donne con anziani a carico avranno un costo in pi. Le lavoratrici che aspettavano i 60 anni per accudire un famigliare anziano o disabile adesso dovranno aspettare altri 2 anni. La scelta: lasciare il lavoro rinunciando alla pensione oppure pagare una badante? vero che nel resto dEuropa let pensionabile altrettanto alta ma i servizi a sostegno delle famiglie sono ben altra cosa. Carla, Torino
richiede 42 e forse 6 mesi. Se tutto ci non bastasse al raggiungimento dei fatidici 42 nel 2015, a 62 anni di et, se volessi andare in pensione sarei penalizzato del 2% per ogni anno mancante ai 66, quindi una riduzione dell8% non capisco ancora bene rispetto a cosa. Non mi soffermo su considerazioni di stress da lavoro, ricambi generazionali ecc, ma il Parlamento non aveva fatto marcia indietro sullannullare i periodi di riscatto laurea gi pagati ai fini dellanzianit?
Sergio Ceci
seconde case ho per due ordini di perplessit. Intanto prassi estremamente diffusa trasformare la seconda casa in prima trasferendovi la residenza di mogli o figli pur continuando ad avere la prima casa come abitazione principale per tutti. La seconda lelasticit del pi o meno tre per mille lasciata ai sindaci: essendo i titolari di seconde case per lo pi non residenti in quel Comune e quindi non votanti, che remore avrebbero i sindaci per non applicare lImu alla massima aliquota possibile?
Claudio Mostacci
PROGETTO SFUMATO
I contributi volontari
Ho 57 anni, ho perso il posto di lavoro e speravo di poter raggiungere i 40 anni di contributi e lagognata pensione pagando due anni di contributi volontari (50 mila euro annui!). Adesso il mio progetto sfuma perch pagare 4 anni di volontaria significa 200 mila euro. E chi ce li ha? La riforma non doveva toccare almeno i 40 anni per andare in pensione. Avrei una proposta. Che mi restituiscano tutti i contributi che ho versato in 38 anni di onorato servizio. Non ho fatto il calcolo, ma sono un sacco di soldi.
Dario Distefano
PER LA CRESCITA
Le misure mancate
La manovra Monti suscita una penosa sensazione di impotenza. Dove sono le misure per la crescita? E i tagli alle spese inutili? Alle consulenze? Alle auto ministeriali? Si sta ripetendo il film gi visto negli ultimi venti anni: non si osa toccare le spese clientelari, n sradicare labitudine allevasione, n rimuovere gli incentivi che erodono la base imponibile. Il guaio che se non si fanno queste cose, non si pu risanare il bilancio pubblico. Se si vuole fermare la crescita del livello dellacqua in una vasca, bisogna chiudere il rubinetto e sturare lo scarico. In questa metafora, il livello dellacqua il debito e il rubinetto e lo scarico otturato sono la spesa clientelare e levasione/erosione fiscale. Se non si possono fare queste due cose, ogni altra cosa inutile, perch offre un sollievo temporaneo come la patrimoniale, o perfino dannosa perch strangola la crescita.
Marco Di Marco
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FORSE VANIFICATI
Gli anni di laurea

La riforma delle pensioni con un artificio matematico/giuridico riuscita ad annullare i periodi (profumatamente pagati) del riscatto di laurea. La mia esperienza: sono un dirigente del settore privato classe 53, 15 mesi da militare, laurea in Giurisprudenza, inizio lavoro nel 78. Quindi con diritto a una pensione calcolata con il sistema retributivo al raggiungimento dei 40 anni di contributi nel 2013. Tralascio la rincorsa allanzianit negata dagli scaloni, dalla finestra mobile che ha richiesto i 41, dallaspettativa di vita che ne richiede 41 e 3 mesi, dalla attuale riforma che ne
DA UN DICIOTTENNE DESTINATA A SCOMPARIRE
La soglia dei 40 anni

Sono docente universitario in pensione, nella facolt di Ingegneria dellUniversit di Pisa, e ho svolto i miei compiti fino allultimo giorno di servizio attivo, 31 ottobre 2003, data nella quale sono stato collocato in pensione, allet di 76 anni, e dopo circa 50 anni di contributi. La storia ci dice che luomo ha sempre avuto un concetto del lavoro diverso dai 40 anni, continuando senza limiti definiti a
Delusioni e speranze
Sono un ragazzo di 18 anni. Complimentandomi con il governo per la sua capacita di calarsi velocemente in una situazione cos catastrofica, non posso per fare a meno di esporre alcune preoccupazioni. Mi sarebbe piaciuto, e mi avrebbe confortato, constatare la presenza di due particolari punti allinterno della manovra governativa. Il primo: tagli netti ai costi della politica. Il secondo: lotta dura e costante allevasione
PAGARE LIMU
Le seconde case
Mi rendo conto della necessit dei sacrifici che ci sono imposti non tanto dal governo Monti quanto dai dissennati governi precedenti. Sono perfino daccordo sullintroduzione dellImu anche per la prima casa, con le opportune modulazioni. Per quanto riguarda le
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La crisi Il vertice
Saluti Nicolas Sarkozy e Angela Merkel si salutano dopo il vertice allEliseo (Ap)
Nuovo trattato europeo Deficit, sanzioni automatiche

Ma da Merkel e Sarkozy ancora un no agli eurobond
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
Sondaggio
PARIGI La nuova Europa immaginata da Nicolas Sarkozy e Angela Merkel nascer entro marzo, sar composta da 27 Paesi membri (come spera la Germania) o pi probabilmente dai 17 membri delleurozona pi chi ci sta (come prevede la Francia). Non ancora la grande Unione federale che resta nelle ambizioni di Berlino, ma neppure la sola Europa dei governi che basterebbe a Parigi. Laccordo completo vantato ieri dal presidente francese, subito dopo la fine del pranzo di lavoro con la cancelliera, unintesa tutto sommato insperata fino a po-
60% dei tedeschi contrario alleuro

BERLINO Per il 60% dei tedeschi il passaggio alleuro non stata una buona idea. Il sondaggio realizzato dalla rivista Focus indica inoltre che l85% degli intervistati ritiene che la moneta unica abbia portato a un aumento dei prezzi. E il 75% convinto che il marco fosse pi stabile. Nel 2010 gli scontenti delleuro erano il 51%.
chi giorni fa, quando ancora lasse franco-tedesco scricchiolava sotto il peso delle liti sul ruolo della Bce. Domani i due leader faranno pervenire al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy una lettera con i dettagli dellaccordo, che verr sottoposto agli altri Paesi europei nel corso del cruciale vertice di Bruxelles, gioved sera e venerd (con possibilit di prolungamento a domenica se fosse necessario). Se, come probabile, Gran Bretagna, Svezia e Repubblica Ceca non acconsentiranno al rafforzamento dellUnione, andr avanti la sola eurozona. Per giungere a questo matrimonio di interesse, privo forse
di grande passione ma responsabile, ognuno dei due leader ha dovuto rinunciare a molto. La rinuncia fondamentale di Merkel stata abbandonare lobbligo per il settore privato di farsi carico almeno parzialmente delle perdite in caso di una ristrutturazione del debito sovrano, come accaduto per la Grecia mesi fa; allora lintransigenza tedesca contribu a diffondere nei mercati il timore che misure analoghe sarebbero state prese per Italia e Spagna, generando cos la corsa degli spread. In cambio, Sarkozy ha accettato di ripensare la costruzione europea per dotarla di una disciplina fiscale pi rigi-
Garanzie ai privati La cancelliera rinuncia a esigere che i privati ci perdano in caso di ristrutturazione del debito
da e vincolante per tutti gli Stati membri, e sul finale della conferenza stampa ha ripreso la parola per pronunciare una frase che deve essergli costata molto: Francia e Germania sono daccordo sul fatto che gli eurobond
non hanno senso e non possono essere, in nessun caso, una soluzione alla crisi. Quanto alla Bce, ribadita la decisione presa al vertice di Strasburgo con il premier italiano Mario Monti: nessuna interferenza, n da parte del-
NESSUNALTRA MANIFATTURA DI OROLOGI PU SCATTARE QUESTA FOTO.
I sei punti discussi a Parigi
Nuovo trattato anche a 17

Parigi e Berlino venerd al vertice Ue presenteranno la proposta di un nuovo trattato con norme pi rigide sulle politiche di bilancio. Aperto ai 27 Paesi Ue, ma comunque attuabile con i soli 17 Stati delleurozona
Regole pi dure sui bilanci

Il nuovo trattato preveder sanzioni automatiche per gli Stati che oltrepassano il 3% del Pil per il deficit interno. Limpegno verso tale limite potrebbe venire inserito nelle Costituzioni dei 17 Paesi delleuro
LIstituto Potrebbe scendere all1%
Lattesa dei mercati per la mossa della Bce Possibile una riduzione del tasso dinteresse
FRANCOFORTE Montano le aspettative dei mercati per un ritocco dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea e di altri provvedimenti straordinari di liquidit alle banche. Nella Eurotower di Francoforte, saranno stati accolti con cauta approvazione i segnali ai mercati lanciati dalla manovra italiana e dallaccordo su una posizione comune fra la cancelliera Angela Merkel e il presidente Nicolas Sarkozy, in vista del vertice Ue previsto a Bruxelles l8 e il 9 dicembre. Pochi giorni fa, il neopresidente della Bce Mario Draghi aveva esortato i governi a ristabilire la loro credibilit di fronte ai mercati finanziari, con provvedimenti di lungo termine, perch la Bce non pu fare tutto da sola. E quindi i primi segnali di distensione giunti ieri dai mercati erano necessari allIstituto per impostare la tabella di marcia della riunione informale di domani sera del Consiglio direttivo, in preparazione della seconda riunione dei 22 membri sotto la guida di Mario
A confronto
Quanto costa il denaro

Eurozona Il tasso ufficiale di interesse della Bce stato tagliato di un quarto di punto all1,25% il 3 novembre Stati Uniti Negli Stati Uniti il tasso dinteresse allo 0,25%: la Federal Reserve lo mantiene invariato dal dicembre del 2008 Giappone Sempre dal dicembre del 2008 il costo del denaro ufficiale in Giappone immutato allo 0,1% Gli altri Tra le maggiori economie, i tassi di interesse sono all11% in Brasile, al 6,56% in Cina, al 5,75% in Turchia. In Europa: Svizzera 0% e Gran Bretagna 0,5%
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Il programma Merkel-Sarkozy potrebbe non bastare Ewald Nowotny, Consiglio direttivo della Bce
improbabile un referendum in Gran Bretagna sul nuovo trattato Ue David Cameron, premier britannico
Rating Tutte e 17 le economie dellEurozona nel mirino

senza suscitare le preoccupazioni tedesche. Sarkozy e Merkel vedranno domani e mercoled il segretario americano al Tesoro Timothy Geithner (che nei giorni scorsi ha premuto su Merkel) poi si incontreranno per lennesima volta, come ha sottolineato il presidente francese, gioved mattina a Marsiglia per una riunione del Partito popolare europeo, prima di volare a Bruxelles per convincere gli altri partner europei. Tra le misure fondamentali, sanzioni automatiche per i Paesi che non mantengono limpegno di tenere il deficit al 3% del Pil (ma senza il supercommissario auspicato dalla Germania), regola doro negli ordinamenti di tutti gli Stati per imporre il ritorno allequilibrio di bilancio, meccanismo europeo di stabilit (Mes) in vigore dal 2012 invece che nel 2013, riunione mensile a Bruxelles di tutti i leader europei per sostenere la crescita.
Germania sotto la lente Ora rischia la tripla A

Lavvertimento dellagenzia Standard & Poors
I precedenti
la Francia (che spingerebbe Francoforte ad agire) n da parte della Germania (che frena da mesi). Ma di fatto, il rigore budgetario annunciato ieri potrebbe consentire al governatore Mario Draghi di prendere iniziative maggiori
Unione a 17 o 27? Il nuovo regolamento aperto ai 27 Paesi Ue, ma sar attuabile anche con i soli 17 delleurozona
Stefano Montefiori
Protezione per i privati

Accordo su un fondo permanente per leurozona noto come meccanismo europeo di stabilit. Berlino ha rinunciato a coinvolgere i sottoscrittori privati di bond nelle perdite dei Paesi in difficolt
Voto del fondo a maggioranza

Le decisioni del meccanismo di stabilit dovranno avvenire con l85% dei s anzich con lunanimit come ora, per evitare che un Paese minore blocchi decisioni sullintervento del fondo
Vertici mensili tra i leader

Merkel e Sarkozy hanno proposto che i capi di Stato e di governo dei Paesi delleurozona si incontrino ogni mese per un summit con ordini del giorno precisi finch la crisi non sar terminata
Deciso rifiuto degli eurobond

Piena fiducia alla Banca centrale europea e rispetto della sua indipendenza ma ancora un deciso rifiuto allemissione di obbligazioni a livello europeo che non sono una soluzione alla crisi in nessun caso
BERLINO Poche ore dopo la conclusione di un nuovo vertice tra Angela Merkel e Nicolas Sarkozy e a pochi giorni dal decisivo summit dellUnione Europea in programma a Bruxelles, arriva da Standard & Poors un annuncio, anticipato dal Financial Times, che lultimo, drammatico segnale della gravit della crisi delleurozona. Lagenzia di rating si prepara infatti a mettere sotto osservazione tutti i Paesi delleurozona, con la possibilit di revocare la tripla A (che caratterizza i Paesi dal debito pi affidabile) a Germania, Francia e gli altri che fanno parte della lista dei migliori, cio Olanda, Austria, Finlandia e Lussemburgo. Il processo di revisione durer novanta giorni e potrebbe concludersi con una clamorosa bocciatura. Immediata la replica di Parigi e Berlino: in un comunicato congiunto, hanno affermato che prenderanno tutte le decisioni necessarie. Secondo quanto riferisce il quotidiano economico britannico, Standard & Poors considera preoccupante per la situazione della Germania il potenziale im-
In America Il 6 agosto scorso Standard & Poors toglie la tripla A al credito a lungo termine degli Stati Uniti
In Francia Il 21 novembre Moodys avverte Parigi: Rischiate di perdere la tripla A. Crollano le Borse
patto dellaggravarsi dei problemi politici, finanziari e monetari nellUnione Europea. La decisione di tenere sotto esame i Paesi tripla A della zona euro sarebbe gi stata comunicata ai governi interessati. La revisione del giudizio di affidabilit dovrebbe partire nei prossimi giorni, dopo il Consiglio europeo del 9 dicembre e la valutazione sarebbe motivata, stando alle anticipazioni del Financial Times, dal fatto che la mancanza di progressi fatta finora dai policy maker europei nel controllare la diffusione della crisi finanziaria possa riflettere debolezze strutturali nel processo decisionale interno alleurozona e allUnione Europea. Lannuncio dellagenzia di rating rappresenta quindi un messaggio di sfiducia, ma anche di incoraggiamento sulle prospettive di una svolta nel tanto atteso vertice dei capi di Stato e di governo dellUe in cui Germania e Francia vogliono rafforzare la governance economica della zona euro e arrivare a una integrazione completa delle politiche di bilancio dei Paesi che hanno la moneta unica. Quella riforma dei trattati, cio, su cui tanto ha
insistito nelle ultime settimane la cancelliera tedesca, convinta che sia indispensabile realizzare una unione fiscale dei membri delleurozona. Per quanto riguarda in particolare la Germania, la possibilit di perdere la tripla A era forse temuta, sicuramente non attesa. La presa di posizione di Standard & Poors arriva in una giornata che si era aperta con lannuncio che il valore delle espor-
La lista dei migliori Sotto osservazione anche gli altri 5 pi affidabili: Francia, Olanda, Austria, Finlandia, Lussemburgo
tazioni tedesche avrebbe superato per la prima volta la quota di mille miliardi di euro. Secondo lassociazione federale per il commercio allingrosso, le esportazioni e i servizi (Bga) il complesso delle esportazioni della Germania salir del 12% nel 2011 arrivando alla cifra record di 1.075 miliardi di euro.
Paolo Lepri
Obama
LEuropa aggiunge incertezza

WASHINGTON Leconomia americana ancora fragile e la situazione in Europa aggiunge incertezza. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama, chiedendo al Congresso di votare lestensione di tagli fiscali per famiglie. Draghi, il mattino seguente. Il dibattito sar molto vivace, perch le questioni sul tappeto sono molte. E vanno dal peggioramento delle prospettive di crescita dellarea euro, alla sfiducia delle banche e alla minaccia di una seria stretta creditizia, che potrebbe accelerare il peggioramento delleconomia. Per questo Draghi aveva gi anticipato di comprendere le difficolt delle banche, nei confronti delle quali la Bce ha una funzione di prestatore di ultima istanza. Per le banche, mentre per i Paesi proibita dallarticolo 123 del trattato di Maastricht. Naturalmente non si pu sapere che cosa decideranno gioved i 23 membri del Consiglio. Tuttavia, sono cresciute le aspettative dei mercati per una riduzione del costo del denaro di un quarto di punto, a quota 1%, per dare pi ossigeno alleconomia. Mentre altri provvedimenti straordinari, consistenti in unasta a due o a tre anni, potrebbero concedere liquidit illimitata alle banche, in cambio di collaterali forse pi ampi di quelli attuali, per permettere alle banche di liberare i bilanci dalla zavorra dei titoli di stato per un periodo prolungato, e far tornare una maggiore fiducia fra le banche mentre giorni fa le banche centrali internazionali avevano aperto i rubinetti della liquidit in valute estere per le banche del globo. Nel frattempo, la Bce ha fatto sapere di avere dimezzato, settimana scorsa, a solo 3,66 miliardi di euro, gli acquisti di titoli sovrani sul mercato secondario. Un forte segnale, di intervento contenuto, mentre i titoli italiani e spagnoli attraversavano forti difficolt. Finora, per Draghi, gli acquisti sono temporanei, limitati e giustificati dalla necessit di migliorare la trasmissione della politica monetaria, evitando lazzardo morale. Potr intervenire di pi, come sperano i mercati, dopo un accordo europeo per ununione fiscale? E potr concedere, insieme al Fmi e al fondo salva stati Efsf, crediti agli Stati in difficolt? Naturalmente si sapr solo ad accordi conclusi.
Il Consiglio Il Consiglio direttivo si riunir domani per un incontro informale prima della riunione decisiva
Marika de Feo
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2011
Le misure La previdenza
SPECIALE MANOVRA
IN PENSIONE PI TARDI VIA DAL LAVORO SEI ANNI DOPO

Che cosa cambia con la riforma, et per et
La mappa della pensione
UOMINI DIPENDENTI - STIMA ETA' PENSIONAMENTO
aumento fino a 2 anni aumento tra 2 e 5 anni aumento oltre 5 anni Data di nascita e di inizio contribuzione: 1 giugno Et effettiva di pensionamento (arrotondata al mese intero) Et di inizio lavoro al netto di interruzioni contributive e riscatti
ELABORAZIONI PROGeTICA
ET DI INIZIO CONTRIBUZIONE (al netto di interruzioni contributive e riscatti)
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1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981
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ANNO DI NASCITA
Per fare cassa non si pu proprio fare a meno di intervenire sulle pensioni. Non fa eccezione la manovra-ter, messa a punto dal nuovo governo Monti. I principi su cui poggiano le norme sono, in sintesi: l'affermazione del metodo contributivo come criterio di calcolo delle pensioni, in un'ottica di equit finanziaria, intragenerazionale e intergenerazionale; la flessibilit nell'et di pensionamento, che consente al lavoratore maggiori possibilit di scelta nell'anticipare o posticipare il ritiro dal mercato del lavoro; la semplificazione e la trasparenza dei meccanismi di funzionamento del sistema, con l'abolizio-
2012 Dal 1 gennaio sistema contributivo per tutti
ne delle finestre e di altri meccanismi che non rientrino esplicitamente nel modello contributivo; l'abbattimento delle posizioni di privilegio. Si armonizzano, infatti, et, aliquote contributive e modalit di calcolo delle prestazioni; si individuano requisiti minimi per accedere alla pensione, in linea con la speranza di vita per le diverse fasce di et e in coerenza con gli altri ordinamenti europei. Dal primo gennaio 2012 viene introdotto, secondo il meccanismo pro rata, il metodo di calcolo contributivo. L'et di pensionamento delle donne viene
alzata a 62 anni (a 63 e sei mesi per le autonome). L'equiparazione dell'et delle donne a quella degli uomini (66 anni per i dipendenti, sei mesi in pi per gli autonomi) avverr entro il 2018, sempre tenendo conto della variazione della speranza di vita. Nel frattempo, dall'et 62 all'et 70 viger il pensionamento flessibile, con applicazione dei relativi coefficienti di trasformazione calcolati fino a 70 anni. L'accesso anticipato alla pensione continua ad essere consentito, ma con un' anzianit di 42 anni e un mese per gli uomini e di 41 anni e un mese per le donne, requisiti anch'essi indicizzati alla longevit. Si pre-
vedono penalizzazioni (2% per ogni anno di anticipo rispetto a 62 anni) sulla quota retributiva dell'importo della pensione, tali da costituire un effettivo disincentivo al pensionamento anticipato rispetto a quello di vecchiaia. Vengono infine aboliti i privilegi ancora esistenti, attraverso l'introduzione temporanea di un contributo di solidariet per i pensionati e gli attivi che ancora avvantaggiati da precedenti regole di maggior favore, come i fondi speciali Inps, elettrici, telefonici, piloti e hostess.
Domenico Comegna
La riforma Fornero
Fuga per le anzianit, corsa al ritiro per 300 mila

ROMA Sono circa 325 mila i lavoratori iscritti allInps che maturano nel corso del 2011 i requisiti per la pensione di vecchiaia e di anzianit. La maggior parte ha gi presentato domanda di pensione. Gli altri lo stanno facendo o lo faranno nelle prossime settimane. Ultimi giorni, insomma, per la fuga dal lavoro. Nel settore privato, come nel pubblico, limpennata di domande si era gi registrata negli ultimi mesi. Ma se qualcuno ci stava ancora pensando su, chiaro che adesso si precipiter agli sportelli per andare in pensione con le regole attuali, che scadono il 31 dicembre. Poi, con la riforma Fornero, gli anni di lavoro in pi richiesti possono arrivare a 5-6 per chi sarebbe altrimenti andato in pensione con lattuale sistema delle quote. Stessa cosa nel caso delle donne del settore privato che ora possono andare in pensione di vecchiaia a 60 anni (a 61 compresa la finestra mobile) e che dal 2012 non potranno andarci prima di aver raggiunto 62 anni, che saliranno a 66 entro il 2018. Discorso a parte, infine, per chi va in pensione col solo requisito dei contributi. Finora bastavano 40 anni (41,3 mesi dal 2012, con la finestra). Adesso, dal prossimo anno ce ne vorranno 41,3 per le donne e 42,3 per gli uomini. Ma per chi lascia prima di aver raggiunto 62 anni scatteranno penalizzazioni dellimporto della pensione del 2% per ogni anno di anticipo. Logico quindi che chi pu vada via. Nel 2011, nel pianeta Inps (settore privato) ci sono circa 147 mila lavoratori (86 mila dipendenti e 60 mila autonomi) che maturano i requisiti per la pensione di vecchiaia secondo le regole attuali. Nei primi 10 mesi dellanno gi 100 mila avevano presentato domanda. Altri 178 mila lavoratori (88 mila dipendenti e 90 mila autonomi) raggiungono i requisiti per la pensione di anzianit. Fino a ottobre le domande presentate sono state 130mila. Nel pianeta Inpdap (dipendenti pubblici), invece, nei primi 11 mesi di questanno sono gi state liquidate circa 59mila pensioni di anzianit, con un aumento del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2010. Si salver dalla riforma Fornero chi maturer i requisiti per la pensione entro il 31 dicembre di questanno. Secondo la bozza del decreto (non c ancora un testo definitivo) il lavoratore pu anche farsi certificare il diritto al pensionamento, eventualmente da esercitare in secondo momento: Il lavoratore che abbia maturato entro il 31 dicembre 2011 i requisiti di et e di anzianit contributiva previsti dalla normativa vigente prima della data di entrata in vigore della presente legge, ai fini del diritto all'accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianit, nonch della pensione nel sistema contributivo, consegue il diritto alla prestazione pensionistica secondo la predetta normativa e pu chiedere all'ente di appartenenza la certificazione di tale diritto. Lo stesso testo del provvedimento, esclude dalla riforma i lavoratori fino al tetto complessivo di 50mila in mobilit e mobilit lunga secondo accordi firmati prima del 31 ottobre e gli esuberi bancari a carico dei fondi di solidariet di settore.
Lassegno di vecchiaia Nei primi 10 mesi dellanno gi 100 mila lavoratori avevano presentato domanda per la pensione di vecchiaia
Le domande allInps Sono 178 mila i lavoratori con i requisiti per ottenere la pensione di anzianit; 130 mila le domande che sono state presentate al 31 ottobre
Enrico Marro
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La riforma armonizza et, aliquote contributive e modalit di calcolo delle prestazioni; fissa requisiti minimi per la pensione, in linea con la speranza di vita e in coerenza con gli altri ordinamenti europei
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42 41 66
anni e un mese. Il minimo di contributi necessari per le pensioni di anzianit degli uomini a partire dal primo gennaio 2012. I vecchi requisiti, le quote, scadono il 31 dicembre di questanno e un mese. Il requisito contributivo richiesto alle donne per andare in pensione di anzianit a partire dal prossimo anno. Nellipotesi di iniziare il lavoro a 23 anni, vuol dire in pensione a 65
anni. La nuova et di vecchiaia che sar uguale per uomini e donne a partire dal 2018. Per gli uomini scatter dallanno prossimo. La pensione di vecchiaia si percepisce dopo venti anni di contributi
Contributivo
Quanto perdo con il passaggio?
Il passaggio per tutti riguarder la sola contribuzione versata dopo il 31 dicembre 2011. Per chi molto vicino alla pensione la perdita complessiva sar quindi poco dolorosa, con una riduzione dellassegno finale stimabile intorno allun per cento per ogni anno contributivo.
Quarantanni
Se li ho gi sono salvo?
Ho raggiunto i 40 anni di contributi nel settembre scorso e aspettavo l'apertura della finestra. Che cosa cambia per me? Non cambia nulla. Chi arriva ai traguardi concessi dal precedente regime entro il 31 dicembre viene salvato. I nuovi requisiti si applicano dal 2012
Sono nata nel 1970

Quando potr staccare?
Difficile dire oggi con sicurezza quando la signora potr andare in pensione. Al momento, sommando il requisito anagrafico, la finestra scorrevole e l'adeguamento alle aspettative di vita, dovr attendere come minimo di spegnere 67(o 69) candeline. E quindi il 2037. O il 2039.
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34 anni di versamenti
Se arrivo a 42 ci guadagno?
Mi consolo pensando che se supero i 40 anni di contributi avr una pensione pi ricca. Sbagliato: la pensione non pu comunque risultare superiore a quella derivante dall'applicazione delle regole di calcolo vigenti prima dell'entrata in vigore della modifica.
Quota 96 nel 2012

Che cosa mi aspetta?
Le nuove regole si applicano gi, dovr rimandare luscita. Se, per esempio, il nostro lettore matura il prossimo anno 60 anni d'et e 36 di contributi, per andare in pensione dovr aspettare circa 6 anni, per arrivare a 42 di contributi (nuovo minimo per uscire) e 66 anni d'et.
Ho cominciato a 15 anni
Nel 2012 a quota 40. E ora?
Con la finestra mobile sarebbe uscito a 56 anni. Ora dovr lavorare un anno in pi, per i 42 anni e tre mesi di contributi, ma se uscir a 57 anni, 5 anni prima dei 62 della riforma, avr una penalizzazione del 2% lanno, ossia il 10%. Per evitarlo altri 10 anni di lavoro, fino a 67 anni d'et e 52 di contributi.
Un assegno di mille euro

giusto chiamarlo doro?
No, non lo . Lo ha ammesso lo stesso ministro Fornero. E tuttavia per il 2012 e il 2013 niente scatti dinflazione, sono salvi solo gli assegni pi bassi, pari al doppio del trattamento minimo Inps. Chi ha un assegno di 936 euro mensili avr il 100% dell'indice Istat (15 euro in pi nel 2012).
Arriver a 42 anni
Poi aspetter un altro anno?
No. La pensione decorrer dal mese successivo alla cessazione dell'attivit. L'inasprimento dei requisiti in parte mitigato dalla soppressione della finestra mobile. L'abolizione della finestra consente quindi di percepire l'assegno a partire dal mese successivo alla domanda di pensione.
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Le misure Gli immobili
ICI, RINCARI RECORD A VENEZIA E ROMA CASA MEDIO-ALTA A MILANO, 900 EURO
In Laguna lincremento vicino al 60%. Seconde abitazioni, risparmi per i redditi pi alti
a manovra presentata domenica ha smentito buona parte delle anticipazioni della vigilia. Anche quella per cui si pensava a un tributo che progressivamente colpisse di pi chi dispone di redditi maggiori. Se lo scopo era davvero questo il risultato per va in direzione esattamente opposta, perch il tributo sulle seconde case in realt, come si dice in termini tecnici, regressivo, dato che comporta un aggravio di costi maggiore per chi ha redditi minori. La dimostrazione abbastanza semplice: da un punto di vista formale non stata cambiata l'Ici, ma stata anticipata l'Imu, l'imposta prevista dal decreto sul federalismo municipale; questa imposta assorbe sia l'Ici sia la quota Irpef relativa agli immobili residenziali non locati e che non hanno i requisiti per essere definiti abitazione principale del contribuente. Ne risulta che una parte di imposta progressiva (l'Irpef si paga a fasce di reddito) stata sostituita da un'imposta fissa e ovviamente chi ha scaglioni Irpef pi elevati ha meno svantaggi. Anzi, pu anche risparmiare. Ipotizziamo un contribuente con 100 mila euro di reddito e una casa a Santa Margherita Ligure (come facciamo in uno dei nostri esempi) del valore di 120 mila euro: quest'anno tra Irpef e Ici ha pagato 1.517 euro. Se Santa Margherita varasse l'ali-
Coniugi
Coppia che possiede in comunione una prima casa che ha un valore catastale al 2011 pari a 100mila euro. L'imposta del 2012 sar quindi calcolata su 160mila euro e sar suddivisa in parti uguali. Se il comune di residenza decider per l'aliquota e la detrazione standard ognuno dei coniugi pagher 220 euro
in comunione dei beni
Due fratelli
e la casa ereditata
Coppia di fratelli che possiede una casa ereditata dai genitori con un valore pari a 150mila euro nel 2011. Il primo fratello vi abita mentre il secondo no. L'imposta del 2012 viene calcolata su un valore di 240mila euro. Con le aliquote standard il fratello residente pagher 380 euro; l'altro invece 912 euro
Coppia residente
e due box
Coppia che possiede in comunione una prima casa del valore di 200mila euro e due box del valore ognuno di 15 mila euro. Sul primo box si applica l'aliquota prima casa, ma sul secondo no. Quindi il conto sar di 1176 euro con aliquota prima casa e di ulteriori 182 per il secondo box. Ogni coniuge verser 674 euro
Seconda abitazione
a Santa Margherita
Milanese con reddito da 90mila euro che ha una seconda casa a Santa Margherita Ligure del valore di 120mila euro. Nel 2012, a seconda di come decider il Comune turistico, pagher da 883 a 2035 euro. Nel 2011 ha invece pagato, tenendo conto dell'Irpef non pi dovuta l'anno prossimo, 1.562 euro
Aumento dell11% rispetto al 2007 per gli immobili signorili

quota standard del 7,2 per mille l'esborso totale sarebbe nel 2012 di 1.382 euro, con un risparmio di 135 euro. Se la stessa casa fosse posseduta da un contribuente con reddito dichiarato da 25mila euro, a fronte di una spesa nel 2011 (Irpef pi Ici) di 1.292 euro registrerebbe un aggravio di 90 euro rispetto ai 1382 che anch'egli dovrebbe comunque pagare. Negli esempi della pagina presentiamo alcune delle situazioni pi comuni con cui bisogner fare i conti, precisiamo per che sul testo della manovra girano ancora bozze ufficiose anche se l'impianto generale, almeno per quanto riguarda l'Ici, appare consolidato. Nella tabella invece mettiamo a confronto l'esborso medio per la prima casa nel 2007 nelle principali citt italiane con quello che si avr il prossimo anno se i Comuni opteranno per le aliquote standard. Ne risulta un aumento medio dell'11% per gli appartamenti medio signorili (categoria catastale A2) e una diminuzione del 2% per le case economiche di categoria A3. A Milano per gli A2 la crescita sarebbe comunque del 27% e del 9% per le A3, a Roma si salirebbe del 27 e del 21%. Il record degli aumenti potrebbe verificarsi a Venezia, dove l'incremento supererebbe il 55%.
Proprietario
che affitta a canone libero
Proprietario che affitta a canone libero una casa a Torino del valore imponibile Ici attuale di 70mila euro ed applica la cedolare secca ai fini Irpef. L'Ici pagata per il 2011 stata di 480 euro, per il 2012 il tributo potr andare da un minimo di 448 a un massimo di 806 euro, l'aliquota della cedolare non cambia
Figlio non residente

il 50% della madre
Figlio non residente che eredita il 50% dell'abitazione paterna del valore nel 2011 di 150mila euro. L'altra met spetta alle madre che abita la casa. Il figlio non deve pagare nulla; tutta l'Ici sar a carico della madre che detiene il diritto di abitazione. Costo ad aliquota standard 760 euro
Societ
che possiede un negozio
Societ che possiede a Milano un negozio che ha un valore catastale di 200mila euro, per il quale questanno ha pagato unIci di 1.000 euro. Per il 2012 il calcolo viene effettuato dividendo per 34 il valore del 2011 e moltiplicandolo per 60: per effetto di questo computo il tributo passa a 2.329 euro
Professionista
con studio a Roma
Professionista che possiede a Roma lo studio dove esercita l'attivit e del valore catastale attuale di 300 mila euro. Nel 2011 stata pagata un'Ici di 2.100 euro. Per il 2012 il calcolo viene effettuato dividendo per 50 il valore 2011 e moltiplicandolo per 80. Ne risulta quindi un'imposta pari a 3.456 euro
Gino Pagliuca
Professionisti Nuove norme su praticantati e tirocini
Avvocati e medici, entro agosto 2012 Ordini a rischio
Potrebbe essere un Ferragosto anomalo quello dellanno prossimo. Ci si potrebbe ritrovare, tra calura e grigliate, senza pi ordini di medici, avvocati, ingegneri, architetti. Insomma, senza pi Ordini professionali. Nella manovra appena varata dal governo Monti, infatti c una norma catenaccio apparentemente innocua ma in realt molto severa: se entro il 13 di agosto del 2012 non si riformeranno gli Ordini professionali, questi decadranno. Tenuto conto che nel mondo professionale tutti i progetti di riforme degli ultimi ventanni sono sempre naufragati, appare tuttaltro che scontata lipotesi che stavolta loperazio-
ne possa andare a buon fine. Il mantenimento della previsione di abrogazione automatica degli ordinamenti norma che potr creare grossi problemi in fase applicativa conferma Marina Calderone, presidente del Coordinamento unitario delle professioni . Di fatto l'onere della riforma degli Ordini passa in capo al Governo che dovr farvi fronte in tempi rapidissimi. Gli Ordini infatti hanno fatto gi la loro parte presentando la formulazione degli interventi previsti nella delega assegnata al Governo. Ma potrebbe non bastare Quindi, attendiamo di essere immediatamente convocati per avviare la necessaria fase di
consultazione, cos come affermato dal Premier Monti. Il rischio che si corre con la nuova previsione normativa che nel caso il Governo non provveda tempestivamente alle modifiche sugli ordinamenti i cittadini si possano trovare senza la tutela del diritto alla salute, alla difesa, al lavoro e di tutti gli altri diritti costituzionalmente garantiti. evidente che noi vigileremo affinch tutto si realizzi in tempi rapidissimi e nei termini previsti inderogabilmente dalla delega. Altrimenti sar un Ferragosto da ricordare.
Isidoro Trovato
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Le misure La famiglia
Le misure La storia
SE SALE LIVA FARE LA SPESA SAR DIFFICILE
In cinque con 48 mila euro lanno
Prego, accomodiamoci dai Valeri. Fate pure come a casa vostra. Pi duno potrebbe identificarsi e trovarsi a perfetto (dis)agio. Il ceto medio, la fatica alta e le prospettive basse. Dice il capofamiglia Aldo, 54 anni: Io dovr arrancare per vivere e i miei figli faticheranno a sopravvivere. Non da solo. Ci sono la moglie Giuseppina, 53 anni, e i tre ragazzi. Paolo, 29 anni, Marco di 21 e Davide di 12. Lappartamento sono cento metri quadrati pagati, cerano le lire, 450 milioni. Il mutuo fresco di estinzione, lo scorso aprile (Allinizio i nostri genitori ci diedero un aiutino). Siamo in via Gonin al civico 34. Sette chilometri di distanza dal cuore cittadino di piazza del Duomo, e subito a ridosso dellhinterland. LIci ammontava a cento euro. Le spese condominiali sono di 1.800 euro. Il riscaldamento autonomo e le bollette variano a seconda delle stagioni. Questanno ha fatto caldo per un pezzo. Una manna. Altra cosa positiva stata luscita del primogenito. Cio, dice mamma Giuseppina, benissimo perch si fa unesperienza e comincia a camminare con le sue gambe. E per. Paolo, dopo aver completato il servizio civile, ha deciso di proseguire nel settore. Lavora in una comunit del no-profit. Arriva a 1.300 euro di stipendio. Ha una fidanzata, andato a stare nellalloggio (eredit-privilegio specie a Milano) di una nonna, deceduta. Se metter su una famiglia, lo far con 1.300 euro? Per il ceto medio i salari quelli sono. Prendiamo mamma e pap. Una occupata in una solida agenzia assicurativa, laltro un impiegato tecnico in una ditta di computer. Nel 2010 il reddito imponibile stato di 27 mila euro per Giuseppina e 21 mila per Aldo. Con rispettivamente 5.100 e 3.200 euro di imposta lorda. A naso, dice il capofamiglia, dovessi andarci da domani, prenderei una pensione di 800 euro. Mia moglie qualcosina di pi. Mancano ancora anni. C tempo. E se Aldo gi sa che una
APPARTAMENTO E 32 MILA EURO CONTO DI 967 EURO 1,23% Dalladdizionale alla nuova Imu
Alla fine, la domanda ricorrente : quanto mi coster in tutto? Perch ogni provvedimento del decreto salva Italia presentato dal premier Mario Monti avr una sensibile ricaduta sul bilancio di una famiglia. Del resto gli interventi messi in campo dal governo vanno a toccare nellordine: la casa, laddizionale Irpef regionale, le attivit finanziarie a cui sar esteso il bollo, laccisa sui carburanti (e dunque il costo finale), lIva (quindi i prezzi al consumo). Allo stato attuale, possibile solo ipotizzare lammontare del carico perch manca ancora il decreto ufficiale, che definir nel dettaglio alcune voci. Inoltre limpatto sar differente a seconda del reddito, del patrimonio e dellarea geografica, solo per citare alcuni parametri. Tuttavia dai calcoli della Cgia di Mestre la manovra salva Italia peser sulle famiglie per un importo medio pari a 635 euro. Se per si considerano anche no Berlusconi, partir a copertura della clausola di salvaguardia solo nel caso in cui i risparmi previsti nella manovra estiva per il taglio delle agevolazioni fiscali non vengano realizzati. Laggravio delle accise sui carburanti che partir dal primo gennaio del 2012 determiner unulteriore pressione sul prezzo di benzina e diesel. Il pieno pi costoso incider per 120 euro allanno. Altra voce laumento dellaliquota delladdizionale regionale dallo 0,90% all1,23%. Lassociazione stima una media dello 0,3% pari a 90 euro annui. Infine il bollo, che verr esteso a tutti gli strumenti finanziari, indipendentemente dalla collocazione nel deposito titoli. In caso di un deposito fino a 50 mila euro il bollo attuale pari a 34,2 euro, Federconsumatori - Adusbef ha calcolato un ipotetico aumento a 47 euro allanno.
Laliquota base delladdizionale regionale Irpef. composta da una quota fissa di base disposta su base nazionale (che era pari allo 0,90%) ora all1,23% e da una quota disposta dalle singole Regioni fino a un massimo dello 0,50%
+2%
lincremento dellIva a partire dal secondo semestre 2012 (lattesa era per il 2013). Laumento dellImposta sul valore aggiunto a garanzia dei risparmi previsti dalla manovra estiva per il taglio delle agevolazioni fiscali. Scatta se questi risparmi non dovessero realizzarsi
Francesca Basso
fbasso@corriere.it
Ceto medio Aldo, Giuseppina e Davide Valeri
le manovre estive elaborate dal precedente governo Berlusconi, limporto complessivo raggiunger, nel quadriennio 2011-2014, i 6.400 euro. Se si considera una famiglia media, composta da due genitori pi un figlio, con 1,5 persone che lavorano e un reddito familiare di 32 mila euro lordi allanno, una sola casa di propriet e meno di 50 mila euro di risparmi, Federconsumatori e Adusbef calcolano che a regime le imposte peseranno per 967 euro allanno. Secondo lassociazione una famiglia di questo tipo vedr ridotta del 7,7% annuo la propria capacit di consumo nel 2014. Se si considerano le voci una a una, la tassa pi pesante quella sulla casa principale. Eliminata dal governo Berlusconi nel 2008 fu uno dei cavalli di battaglia di quella campagna elettorale ora ritorna ma modificata, con ampia libert dazione per i Comuni. Laliquota di riferimento il 4 per mille del valore catastale ma rivalutato del 60%. Considerando che il valore degli immobili al catasto ha tantissime variabili (citt, zona, grandezza, classamento), per un appartamento di 80 metri quadri in zona semicentrale di una grande citt, con la nuova Imu e i nuovi valori catastali si pagheranno 440 euro. Alla casa Federconsumatori - Adusbef somma laumento dellIva di due punti (ipotizzato a partire dalla seconda met del 2012) e calcola che lincidenza sar di circa 270 euro allanno. Bisogna tuttavia tenere presente che lincremento dellIva, che si andrebbe ad aggiungere a quello gi introdotto dal precedente gover-
I consumi Secondo Federconsumatori sar ridotta del 7,7% la capacit di consumo nel 2014 Benzina Laggravio delle accise sui carburanti che partir dal 2012 peser per 120 euro allanno
Il ritiro Dovessi andare in pensione adesso, prenderei 800 euro. Dovremo ancora aspettare un bel po La scuola Per il pi piccolo, alle medie, lultima tornata di libri di testo costata 200 euro
volta in pensione per arrotondare, come molti amici cercher unoccupazione, Giuseppina a breve rinuncer al part-time, scelto per fare di pi la madre, e si riprender il tempo pieno. Il secondogenito Marco studia alluniversit Cattolica, 4 mila euro di tasse annue. Poi luniversit, si spera, toccher anche al piccolino, Davide, in seconda media (lultima tornata di libri di testo costata 200 euro). Faremo di tutto, giura mamma Giuseppina, per farli studiare. Ero figlia unica, avrei voluto proseguire le scuole, con pap anziano andai per forza a lavorare. Il marito stato a lungo in una multinazionale americana di elettronica. Un giorno lhanno chiamato per annunciare il licenziamento. Esubero. Grazie e arrivederci. Mi hanno dato i nomi di tre ditte che cercavano personale. Una mha assunto. Era il 2001. Altra epoca. Oggi sarebbe rimasto a spasso. Un conoscente ha perso il lavoro a 51 anni. E non trova, non trova, non trova. I Valeri non verseranno tasse per beni di lusso. Hanno ununica macchina, una Scnic del 97, che maledizione adesso s rotta. Subiranno i generali rincari prodotti dallaumento dellIva. La mensile spesa al supermercato di 900 euro. Massima lattenzione per i bollini consegnati con lo scontrino e utilizzati non per avere in semi-regalo pentole o frullatori bens per alleggerire il conto del carrello. Non escono pi a mangiare, i Valeri. Al massimo ordiniamo una pizza a domicilio e ci autoinvitiamo a cena.
Andrea Galli
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Le misure I costi della politica
DAI PARTITI ALLE REGIONI I TAGLI ANCORA DA FARE

Possibile intervenire su spese del Parlamento, vitalizi ed enti locali
SEGUE DALLA PRIMA
Vuole partire dal Parlamento? Ci prov, quattro anni fa, Tommaso Padoa-Schioppa, che avrebbe voluto imporre un taglio delle spese correnti, cresciute tra il 2001 e il 2006, al di l dellinflazione, del 15,2% a Montecitorio e addirittura del 38,8 a Palazzo Madama. Unimpennata inaccettabile. Tanto pi che il Paese da anni non cresceva. E subito, nei corridoi delle Camere, si lev un grido di rivolta: Il Parlamento sovrano!. Fausto Bertinotti e Franco Marini presero carta e penna e risposero assai piccati che per autonoma assunzione di responsabilit avevano deciso di rinunciare ad aumentare i costi in linea con il Pil nominale, accontentandosi dellinflazione programmata. Come fosse una rinuncia epocale. Risultato: dal 2006 al 2010 le spese correnti di Montecitorio, con la sinistra e con la destra, sono salite ancora del 12,6% per un ammontare di 149 milioni. Quelle di Palazzo Madama del 9,4%, per altri 46 e mezzo. Totale: 195 milioni in pi. Negli anni della grande crisi. Senza ledere alcuna autonomia, n rischiare ricorsi alla Corte Costituzionale, il governo ha in mano una leva: il potere di affamare la politica pi insaziabile. E sarebbe un peccato se esitasse a usarla. A partire dal meccanismo che, ipocritamente, sostitu il finanziamento pubblico abolito dal referendum. I rimborsi elettorali Ogni cittadino italiano (senza considerare i contributi ai gruppi parlamentari o ai gruppi consiliari regionali) spende per mantenere i partiti circa 3 euro e 30 centesimi lanno. molto pi rispetto alla Spagna (2 euro e 30) ma il doppio della Germania (1,61 euro, anche se l vengono finanziate pure le fondazioni che ai partiti sono strettamente legate) e due volte e mezzo rispetto alla Francia (1,25 euro). Giulio Tremonti e Vittorio Grilli lo scorso anno ci avevano provato, a ridurre i rimborsi del 50%. Battaglia persa: il taglio fu ridotto al 30, poi al 20, poi al 10%. La motivazione? Inconfessabile: il rischio che con i partiti a corto di soldi la corruzione avrebbe ripreso vigore. La risposta nella umiliante classifica di Transparency appena pubblicata, dove per onest amministrativa siamo sessantanovesimi. Unimpen-
tamente donare 100 milioni di vecchie lire a un partito assurdo. Va da s che in parallelo, finalmente, dovrebbe essere imposto a tutti i segretari amministrativi lobbligo di certificazione dei bilanci. Benefici fiscali Basta un decreto per spazzare via la pi indecente delle leggine, quella che spiega come le erogazioni liberali in denaro a organizzazioni, enti, associazioni di assistenza si possono detrarre dalle imposte per il 19% fino a un tetto massimo di 2.065 euro e 83 centesimi. Tetto che per i finanziamenti politici cinquanta volte pi alto. Di qua un risparmio di 392 euro per chi regala 100.000 euro alla ricerca sulle cardiopatie infantili, di l uno di 19.000 per chi versa la stessa somma ad Alfano o Bersani. I risparmi non sarebbero molti? una questione di principio. Ineludibile.
cono, interferire nella loro autonomia, il governo potrebbe tuttavia ridurre la loro dotazione a carico del Tesoro. Tanto pi che a Montecitorio e Palazzo Madama c un tesoretto accumulato fra avanzi di amministrazione e fondi di solidariet che si aggira sui 700 milioni di euro. Con la crisi che c, rompano quel loro salvadanaio. Palazzo Chigi La presidenza del Consiglio arrivata a occupare 20 sedi in un progressivo gigantismo che ha ridicolizzato le promesse di asciugare lapparato che oggi occupa circa 4.600 persone: pi del triplo del Cabinet office, la corrispondente struttura del Regno Unito. Per farlo, per, fondamentale una norma che riporti la presidenza del Consiglio sotto la Ragioneria generale dello Stato, comera fino al 1999 (senza rischi n umiliazioni per la democrazia) prima che DAlema rivendicasse lautonomia finanziaria. Vitalizi e pensioni Stravolte pesantemente le pensioni di alcuni milioni di italiani, essenziale un segnale dallalto netto. Quello arrivato finora, che fa scattare il contributivo dal 2012 per i vitalizi parlamentari, insufficiente. E anche qui assai discutibile che il governo sia impossibilitato a intervenire. Potrebbe infatti decidere un prelievo eccezionale sugli altri redditi dei titolari di vitalizi parlamentari o regionali, pi elevato per coloro che ancora non hanno raggiunto let per la pensione di vecchiaia. Sono diritti acquisiti? Lo erano anche quelli dei cittadini che si sono visti cambiare il contratto che avevano firmato con lo Stato quando erano entrati nel mondo del lavoro. Di pi: oggi deputati e senatori che durante il mandato istituzionale intendono continuare ad accumulare anche la pensione, possono farlo versando soltanto il 9% della retribuzione relativa alla loro vecchia attivit: magistrato, professore, medico, dirigente dazienda... Il restante 24% un contributo figurativo che grava sulle casse dellente di previdenza. Cio quasi sempre dello Stato. Porre lintero 33% a carico del beneficiario sarebbe una misura di giustizia elementare. Regioni dimostrato che un consiglio regionale come quello della Lombardia e dellEmilia-Romagna possono funzionare con un costo di circa 8 euro a cittadino. Molto dignitosamente. Applicando questo standard a tutte le regioni (alcune arrivano a costare procapite 50 volte di pi) si potrebbero risparmiare ogni anno 606 milioni di euro. Lo Stato non pu intervenire sulle autonomie regionali, pena limmancabile causa alla Consulta? Il governo potrebbe aggirare lostacolo decretando un taglio ai trasferimenti alle Regioni corrispondente alla
Le ipotesi
A Camera e Senato dotazioni ridotte

Tra i possibili tagli sui costi della politica, si potrebbe intervenire sulla dotazione annuale di Camera e Senato a carico del Tesoro A Montecitorio e Palazzo Madama c un tesoretto accumulato fra avanzi di amministrazione e fondi di solidariet per un valore intorno a 700 milioni di euro
differenza fra gli 8 euro procapite e la spesa attuale. Gettoni di presenza Equiparare i livelli dei gettoni di presenza nei consigli comunali, spesso diversissimi da citt a citt nella stessa Regione (45,90 euro a Padova, 92 a Treviso, 160 a Verona) urgentissimo. Si fissi un parametro basato sulla popolazione e fine. Altrettanto urgente frenare gli abusi resi oggi possibili dalle leggi sugli enti locali. Un consigliere comunale di Palermo, come abbiamo raccontato, pu arrivare a intascare 9 mila euro al mese. Ricordate? Per legge il Comune deve compensare il datore di lavoro per le ore perdute dal consigliere a causa degli impegni istituzionali. Capita quindi che qualche consigliere, in precedenza disoccupato o con una retribuzione modesta, si faccia assumere appena eletto da unimpresa di famiglia con uno stipendio stratosferico: il Comune non ha scampo, deve pagare allazienda amica i danni per quel consigliere perennemente impegnato in municipio. Una pratica molto diffusa, da stroncare: non c posto al mondo dove un consigliere comunale, in gettoni e rimborsi vari, possa guadagnare 10.000 euro al mese. Auto blu Lo Stato vuole avviare un grande piano di dismissioni del patrimonio edilizio pubblico? Bene. Ma perch non fare la stessa cosa con lo sterminato parco di auto blu, mettendole in vendita? Ne guadagnerebbe anche limmagine della politica. Si dir che il maggior numero di auto blu in periferia, e su quelle il governo non pu intervenire. Fissi degli standard, basati sulla popolazione e la chiuda l. Voli blu In Inghilterra tutti i voli di Stato sono sul web: aeroporto di partenza, di arrivo, chi cera a bordo, dove andava e perch aveva quel tale ospite con nome e cognome. La sola trasparenza, possiamo scommettere, ridurrebbe moltissimo decolli e atterraggi. Con risparmi conseguenti. Scorte Che per Roma girino ogni giorno otto auto di scorta a politici e magistrati contro una sola gazzella dei carabinieri o volante della polizia impegnata sul fronte della sicurezza dei cittadini inaccettabile. Il ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri lo sa. E sa quanto i cittadini aspettino un segnale: pi auto per la sicurezza, meno per le scorte. Dirigenti Il governo Prodi aveva introdotto il tetto alle retribuzioni dei dirigenti pubblici intorno ai 289 mila euro lordi lanno. Una norma che aveva fatto a lungo discutere finch con Berlusconi era stata sostanzialmente svuotata. Non sarebbe il caso, visti i tempi, di ripristinare il tetto? Vietando, soprattutto, cumuli inaccettabili come quelli di cui godono alcuni magistrati i quali incassano lauti stipendi da componenti di authority continuando a percepire la retribuzione da magistrato fuori ruolo? Conflitti dinteressi LItalia il Paese dei conflitti dinteressi e intervenire a tutto campo laborioso. Ma alcune cose si possono fare subito. Perch non stabilire che per i consigli delle societ pubbliche (tutte, senza esclusione) non ci possano essere pi di tre amministratori? E perch non vietare per almeno cinque anni a chi ha avuto un incarico elettivo o di governo di diventare consigliere? Sparirebbero dincanto molte delle circa 7 mila societ controllate da enti locali e Stato. Almeno quelle che servono solo a dare una poltrona ai trombati. I risparmi? Considerevoli: gli amministratori e gli alti dirigenti di quelle societ sono 38 mila. Ancora pi urgente, per, fissare un paletto insuperabile: chi governa ha il diritto di scegliere gli amministratori delle societ pubbliche o miste. Ma deve anche rispondere dei bilanci che essi presentano: basta con i buchi colossali che emergono da bilanci distrattamente approvati nella speranza che poi, a tappare la voragine, arrivi lo Stato.
Deputati e senatori: stretta alle pensioni

Lintroduzione del contributivo dal 2012 un segnale insufficiente: si potrebbe decidere un prelievo eccezionale sugli altri redditi dei titolari di vitalizi parlamentari o regionali. Inoltre, si dovrebbe innalzare dal 9 al 33% limporto dei contributi per ottenere la pensione della vecchia attivit
I finanziamenti ai partiti
Negli ultimi dieci anni c stato un incremento del 1110% dei rimborsi elettorali, senza contare altri costi come i contributi a gruppi parlamentari e consiliari regionali, oggi ogni cittadino italiano spende circa 3,30 euro lanno in finanziamenti pubblici ai partiti. Lanno scorso la riduzione stata di appena il 10 per cento
26,3
Le Regioni e il costo standard di 8 euro

Un consiglio regionale pu funzionare con un costo di circa 8 euro a cittadino, come succede in Lombardia ed Emilia-Romagna: applicando questo standard si risparmierebbero ogni anno 606 milioni. Il governo potrebbe tagliare i trasferimenti alle Regioni di una misura corrispondente alla differenza fra gli 8 euro procapite e la spesa attuale
euro il costo annuale pagato da ogni cittadino per mantenere il Parlamento: in Francia la spesa di 13,6 euro, in Gran Bretagna di 10
nata del 1110% in un decennio dei rimborsi elettorali non ha alcuna giustificazione. cambiato il mondo, rispetto allanno scorso. Se il nuovo premier vuole pu riprovarci, a tagliare l. E vediamo chi avr il fegato di votargli contro. Total disclosure Sulla trasparenza basterebbe copiare il Regno Unito. Introdurre cio lobbligo di pubblicare su Internet non solo i redditi e le situazioni patrimoniali di tutti i parlamentari e i titolari di cariche elettive, ma anche gli interessi economici che fanno capo a ciascuno. Identico obbligo di trasparenza dovrebbe valere per i contributi privati ai partiti e ai singoli politici, oggi consultabili solo da chi fisicamente si presenta a un certo sportello della Camera. Vanno messi tutti su Internet, cominciando con labolire il limite dei 50 mila euro introdotto nel 2006 al di sotto del quale quei versamenti possono restare occulti. In Inghilterra Tony Blair, lasciando Downing Street, fu costretto a mettere in vendita 16 dei 18 orologi (due li compr a prezzo di mercato) che gli aveva regalato il Cavaliere: che da noi si possano segreBilanci Tutti i rendiconti (dallo Stato a quelli degli enti locali) devono essere resi omogenei, confrontabili e leggibili. I capitoli di spesa devono essere chiari e trasparenti. Un esempio? Spulciando nel bilancio di palazzo Chigi il neoarrivato Mario Monti trover 50 milioni di euro sotto la voce opaca Fondo unico di presidenza: che cosa sono? Spese di rappresentanza? Dotazioni delle Camere Secondo listituto Bruno Leoni per mantenere il Parlamento ogni cittadino italiano spende 26,33 euro, contro 13,60 di un francese, 10,19 di un britannico, 5,10 di un americano. Camera e Senato, mentre votano una manovra con tagli che spingono al pianto il ministro Elsa Fornero, continuano a chiedere allo Stato sempre gli stessi soldi fino al 2014? Se davvero non si pu, come di-
Redditi e interessi, lora della trasparenza

Per una totale trasparenza bisognerebbe introdurre lobbligo di pubblicare online i redditi, le situazioni patrimoniali di tutti i parlamentari e i titolari di cariche elettive, pi gli interessi economici che fanno capo a ciascuno. Stesso obbligo di trasparenza per i contributi privati a partiti e singoli politici, oggi consultabili solo recandosi alla Camera
Sergio Rizzo Gian Antonio Stella

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Le misure In banca
MINI PATRIMONIALE SUL RISPARMIO COME SUL CONTO TITOLI

Esclusi fondi pensione e polizze sanitarie
MILANO Mini patrimoniale. Vittorio Grilli, viceministro dellEconomia, ha battezzato cos la tassa sugli strumenti finanziari modello Monti che amplia e corregge quella progettata questestate dal governo Berlusconi come superbollo sul deposito titoli. Quel contenitore virtuale che tutti gli investitori privati devono avere per tenere in banca titoli dematerializzati. Come, per esempio, i Bot, i Btp o le azioni quotate in Piazza Affari o altrove. Un servizio che, fino pochi mesi fa, sopportava un bollo uguale per tutti pari a 34,2 euro, analogo a quello che si paga per il conto corrente e che veniva applicato al documento contabile di estratto conto. La prima rivoluzione del bollo era appena cominciata: dallo scorso 16 luglio i 34,2 euro restano immutati solo per chi possiede meno di 50 mila euro sul conto titoli. Per chi ne ha di pi il bollo cresce, da 70 fino a 1.100 euro, il massimo che verrebbe pagato, a partire dal 2013, da chi possiede investimenti in titoli superiori a 500 mila euro. E adesso che cosa cambier? La bozza del provvedimento quello definitivo non c ancora mette sul tavolo diverse novit. La prima lampliamento della base imponibile che prende dentro tutti gli strumenti finanziari, indipendentemente dal fatto che siano destinati a finire o meno nel deposito titoli. La norma estiva, infatti, aveva creato una disparit rispetto ai prodotti di investimento che non necessitano del contenitore virtuale per essere tenuti in banca. Per esempio i fondi comuni, i fondi immobiliari. Oppure le polizze. O ancora i contratti con sottostante: come i pronti contro termine, le opzioni o altri derivati. La manovra fa piazza pulita delle differenze chiarendo che, saranno soggette allimposta, le comunicazioni relative ai prodotti e agli strumenti finanziari anche se non soggetti ad obbligo di deposito, ad esclusione dei fondi pensione e dei fondi sanitari. Il secondo punto importante la menzione del valore di mercato come primo criterio per calcolare lo stock da tassare. La norma precedente infatti faceva riferimento in primis al valore nominale e/o di rimborso, mettendo nelle condizioni i possessori di titoli in perdita (condizione assai comune agli investitori negli ultimi mesi) di vedersi valorizzare i Btp a 100 invece che a 90 o gi di l. La terza novit il limite di esenzione totale, anche dai 34,2 euro di base, che riguardava fino a oggi solo i depositi con meno di 1.000 euro e che oggi sale a 5.000 euro. Nelle modifiche alla legge che istituisce il bollo non si fa riferimento (stando sempre alla bozza) al comma che riguarda i conti correnti e i conti di deposito che, se le cose stanno cos, non dovrebbero quindi essere interessati da alcun cambiamento. Ma quanto si pagher? Qui il mistero non ancora stato svelato. Se dovessero rimanere gli scaglioni e i superbolli individuati dalla vecchia manovra, si va appunto da 70 euro chiesti a chi si messo via in fondi o titoli o polizze tra 50 e 150 mila euro (vedi tabella), fino ai 1.100 che sono applicati a chi invece ne possiede pi di 500 mila. La bozza della manovra, per, lascia intendere che la scelta potrebbe essere diversa e contemplare una percentuale uguale per tutti, un X per cento o per mille che risolverebbe il problema della cumulabilit per chi possiede sia titoli sul conto che quote di risparmio gestito o altri strumenti muniti di un rendiconto che viaggia su canali diversi da quello del deposito titoli.
Giuditta Marvelli
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Le misure Le liberalizzazioni
LA BATTAGLIA DELLE MEDICINE TRA SUPERMERCATI E FARMACIE

Federfarma: meno garanzie. Aumentano le rivendite
ROMA Viagra al supermercato ma solo nei Comuni con pi di quindicimila abitanti. una delle possibili conseguenze della manovra Salva Italia che contiene una serie di restrizioni per le attivit delle farmacie. La parola dordine liberalizzare quanto ancora vincolato tutelando per le farmacie dei piccoli centri. Ecco allora che, primo caso in Europa, i medicinali con obbligo di ricetta bianca (cio non rimborsabile) seguono il destino di quelli senza obbligo di prescrizione (i cosiddetti Sop) e da banco (gli Otc, over the counter). Anche prodotti il cui rilascio subordinato alla valutazione del medico escono dai luoghi dove erano confinati e potranno essere venduti dalla grande distribuzione e nelle parafarmacie purch sia presente un farmacista. Si moltiplicheranno le croci verdi che lampeggiano lungo la strada perch stato abbassato il quorum per le aperture. I medicinali della fascia C sono quelli a pagamento. Pagano anche i cittadini che godono di esenzione. Si tratta di medicine di largo consumo come sciroppi, pomate, antistaminici o colliri. Ma anche di molecole appena approvate dallAgenzia italiana del farmaco (Aifa), dai costi molto alti (anche oltre i mille euro), che non hanno avuto il lasciapassare per la fascia A, quella mutuabile. Sono sul piede di guerra i titolari di farmacie riuniti in Federfarma, associazione presieduta da Annarosa Racca, che minacciano la serrata: La realt unaltra, un gioco al massacro contro di noi. Macch liberalizzazione. La farmacia un luogo di garanzia e trasparenza. Certe prescrizioni non possono uscire dal controllo. Ancora ieri sera i tecnici del ministero dellEconomia e del ministero delle Attivit produttive stavano lavorando sul decreto per limare i dettagli. La vendita di pillole anticoncezionali, pillola del giorno dopo e in generale di tutti i prodotti con ormoni, psicofarmaci (come Tavor e Xanax), sonniferi dovrebbe restare circoscritta alle farmacie vere e proprie. Potrebbe esserci una diversificazione tra obbligo di ricetta ripetibile e non ripetibile (ad esempio lAulin), questultima destinata a rimanere di competenza delle farmacie. stato gi deciso che la fascia C, secondo quanto aveva gi lasciato inten-
dere il ministro Corrado Passera, non potr essere oggetto di liberalizzazione nei Comuni con un numero di abitanti inferiore a 15 mila. Nelle citt invece sar possibile aprire una farmacia ogni 4 mila anzich 5 mila abitanti, come avviene attualmente, quorum che potrebbe subire ritocchi. Siamo in controtendenza osserva Sergio Ricciuti, farmacista a Cassino, 32 mila cittadini . In Francia hanno appena approvato una legge che prevede linnalzamento del quorum da 4.000 a 4.500. Non siamo pi un pozzo di San Patrizio. Reazioni a catena, tutti scontenti gli addetti ai lavori. Apocalittico il commento di Assofarm: Siamo a rischio di estinzione. Soddisfatto, invece, Massimo Brunetti segretario nazionale dellAnpi, lassociazione delle parafarmacie italiane: Le nuove norme dovrebbero favorire lapertura di 3.500 nuovi esercizi. Anche se i titolari di parafarmacie si sono ripromessi di chiedere a Monti un ripensamento sulla liberalizzazione a met, perch limitata ai Comuni con oltre 15 mila cittadini. Sospende il giudizio Andrea Mandelli, leader della federazione degli Ordini, Fofi: Troppe incognite, noi saremo responsabili. Su Facebook i titolari di farmacie e parafarmacie del gruppo Farmacisti, colleghi confrontiamoci, manifestano scontentezza. favorevole invece Alessia Vacca, fondatrice del gruppo: la fine dei privilegi, non vero che il tramonto della professione. Chi lavora bene sar premiato.
Margherita De Bac
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Il governo I partiti
Monti ha bisogno dellappoggio dei partiti, poteva essere pi coraggioso ma nessuno vive su Marte. A gennaio bisogner fare altre riforme Emma Bonino, Radicali
Riforma del lavoro, la prossima tranche

Allo studio del governo modifica dellarticolo 18, sgravi fiscali e riordino delle detrazioni
I punti
Il mercato del lavoro

Il governo si propone la riforma del mercato del lavoro: maggiore possibilit di licenziare come chiede lEuropa e ammortizzatori sociali rafforzati
La revisione della spesa

Lesecutivo si pone tra gli obiettivi anche una spending review per individuare subito tagli alla spesa, compresi i costi della politica
ROMA La riforma del mercato del lavoro, per rendere pi facili i licenziamenti, la revisione organica di tutto il sistema degli ammortizzatori sociali, poi le misure a sostegno delle famiglie, il piano per la revisione completa della spesa pubblica, gli interventi per il rilancio del Sud, lapplicazione della delega fiscale, con la prospettiva di una riduzione delle tasse sul lavoro. La manovra da 30 miliardi per il pareggio di bilancio nel 2013 solo il primo passo dice il presidente del Consiglio, Mario Monti. E, come si vede, lagenda dei prossimi mesi del nuovo esecutivo gi fittissima di impegni: un programma quasi obbligato che discende dalle richieste formulate prima dalla Bce, poi dalla Commissione Ue, accettate dal precedente esecutivo e confermate dal nuovo. Il passaggio pi delicato sar quello della riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali. Francoforte e Bruxelles hanno chiesto di rendere pi facili i licenziamenti da parte del-
Il nodo infrastrutture
Uno dei temi su cui Monti ha promesso interventi sono le infrastrutture: nuove misure erano gi al vaglio dei tecnici del precedente esecutivo
le imprese, ma questo significa la modifica dellarticolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, un monolite che nessun governo che ci abbia provato mai riuscito a scalfire. Sar necessario un negoziato con le parti sociali, e non difficile immaginare che bisogner trovare il modo di convincere i sindacati. Per questo molto probabile che la riforma del mer-
Le misure per il Mezzogiorno

Il governo intende promuovere misure per il rilancio del Mezzogiorno, usufruendo anche dei fondi europei non ancora spesi
cato del lavoro finir per intrecciarsi con lattuazione della delega fiscale, che potrebbe diventare il perno intorno al quale ruoter buona parte dellazione di politica economica di Mario Monti. La delega punta ad uno sgravio delle tasse sul lavoro a scapito delle rendite e dei consumi. Con il decreto dellaltro giorno si sono concessi benefici fiscali
Gli sgravi sul lavoro

Uno degli strumenti in mano al governo la delega fiscale, che punta ad uno sgravio delle tasse sul lavoro a scapito delle rendite e dei consumi
alle imprese e si prefigurato laumento dellIva di ben due punti dal settembre 2012. Quello che manca sono proprio gli sgravi per i lavoratori, e la riforma del fisco lunica buona carta da giocare per aprire con qualche prospettiva di successo la trattativa coi sindacati sui licenziamenti. Sempre dalla riforma del fisco dovr arrivare qualcosa per
Le detrazioni fiscali
Possibile uno sfoltimento della giungla di agevolazioni, detrazioni e sconti fiscali, che sono di 700 tipi diversi e costano 160 miliardi lanno
volazioni, detrazioni e sconti fiscali, che sono di 700 tipi diversi e costano 160 miliardi lanno. Dal riordino delle detrazioni, secondo i piani del governo Berlusconi, dovevano arrivare 20 miliardi lanno a regime per ridurre il deficit. Monti ha per cambiato le carte in tavola: quei fondi saranno assicurati dallaumento dellIva, cos il tesoretto delle detrazioni resta intatto e spendibile per altri fini. Anche per la riduzione delle aliquote Irpef, come pensava di fare allinizio Giulio Tremonti. In arrivo, poi, ci sono le agevolazioni fiscali per le piccole imprese individuali e i professionisti, che potrebbero avere uno sgravio Irpef. Nellagenda di Monti, per, non ci sar solo il fisco. Presto, ha assicurato il premier, arriveranno nuove misure per accelerare le infrastrutture e gli investimenti al Sud. E il piano per la revisione integrale della spesa pubblica. A partire da quella centrale, fin gi, a quella degli enti territoriali.
La deputata pdl
Giammanco: ora la Chiesa paghi lIci

ROMA Se per salvare il nostro Paese dal default simpongono duri sacrifici a tutti, penso sia giusto e doveroso chiederne anche alla Chiesa. Lattacco ai privilegi ecclesiastici viene da Gabriella Giammanco, deputata del Popolo della libert. Credo, infatti, sia ragionevole prevedere degli interventi fiscali anche per gli immobili della Chiesa che fino a oggi hanno goduto di agevolazioni ed esenzioni afferma la Giammanco . Non condivido assolutamente la decisione del nuovo governo dintrodurre lImu sulla prima casa e di aumentare lIci indistintamente su tutte le seconde e le terze case, ma a questo punto ritengo pi che opportuno che anche lenorme patrimonio immobiliare della Chiesa sia sottoposto a tassazione. Per questo propongo di introdurre lIci per tutti gli immobili della Chiesa non utilizzati a fini di culto. Immobili in cui si svolgono attivit di varia natura che spesso sono in concorrenza con quelle portate avanti dai privati, che di certo non possono sottrarsi al fisco. Ex giornalista del Tg4 e deputata alla prima esperienza, la Giammanco divenne nota allinizio della legislatura quando Silvio Berlusconi, durante le votazioni per la fiducia al suo governo, invi a lei e alla collega Nunzia De Girolamo un biglietto in cui le esentava scherzosamente dalla presenza in Aula per via della loro avvenenza.
Vincino
Il nodo licenziamenti La riforma del fisco la carta da giocare nella trattativa con i sindacati
le famiglie che per ora hanno incassato solo una batosta pesante, tra Ici, aumento delle addizionali regionali, la tassa sui rifiuti, quella sui risparmi e le nuove regole sui pensionamenti. Ieri alla Camera, Monti ha prefigurato esplicitamente azioni a sostegno della famiglia. Qualcosa per loro potrebbe arrivare dallo sfoltimento della giungla di age-
Mario Sensini
Sviluppo Il ministro Passera
Enti locali Castiglione (Upi): risparmiati solo 30 milioni. Il premier: per superarle si cambi la Carta
Lira delle Province (quasi) abolite La vera casta non siamo noi
ROMA Alla Camera ha ricevuto uno dei pochi applausi riservati al presidente Monti: ma solo dal Terzo polo e da qualche sparuto esponente del Pdl. Per il resto, lannunciato provvedimento che ridimensiona le Province, sterilizzandone organi e funzioni, viene accolto dal gelo dei partiti e dalla rabbia dei diretti interessati, riuniti in unassemblea infuocata a Roma. I pi virulenti parlano di decreto incostituzionale e antidemocratico, arrivando a evocare il golpe. Gli altri considerano lintervento sulle Province come il capro espiatorio della furia anti Casta e un provvedimento demagogico e populista. Ma c anche chi, come lItalia dei valori, insoddisfatto per ragioni opposte: Ora si vada fino in fondo e si aboliscano del tutto. Le Province, ha spiegato Monti, vengono riportate alla funzione di organi di indirizzo e coordinamento. Larticolo 23 della manovra traccia alcuni elementi chiari: vengono abolite le giunte, ridotti a dieci i consiglieri provinciali e ridotte drasticamente le spese in funzioni gi svolte da altri enti territoriali. Non unabolizione, insomma. Del resto lo stesso Monti ha chiarito che bisogna superare le Province, ma deve essere il Parlamento a intervenire: Resteranno finch non sar cambiata la Costituzione. Sono le Regioni a dover legiferare sul trasferimento del personale e delle competenze, entro laprile 2012. Se non lo faranno, subentrer lo Stato. In ogni caso, al massimo il 30 novembre, dovrebbero decadere tutte le Province. A quel punto, lelezione dei consiglieri spetterebbe, a quanto sembra, ai consigli comunali (con modalit da chiarire). Di abolire le 110 Province italiane si parla da anni. Lo hanno promesso in campagna elettorale sia Silvio Berlusconi sia Walter Veltroni. Ma Pdl e Pd sono divisi. I pi netti a favore dellabolizione sono lUdc e lIdv (che ha anche raccolto firme per un referendum), contraria la Lega. Ma quanto far risparmiare lintervento del governo? Secondo la Cgia di Mestre, con labolizione totale si guadagnerebbero 509 milioni. Secondo il presidente dellUnione province italiane (Upi) Giuseppe Castiglione, questo intervento servir a molto meno: Arriver un risparmio s e no di 30 milioni di euro. Non siamo noi la Casta. E poi lazzeramento delle giunte sarebbe anticostituzionale. E non si capisce neanche come avverrebbe, visto che non ci hanno presentato nemmeno il decreto. Il presi-
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miliardi di euro le spese sostenute dalle Province nel 2010. Il costo del personale delle Province stato di 2.343 milioni di euro
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le Province italiane: il loro costo pari all1,5% della spesa pubblica . Gli eletti sono circa 4000 per un costo pari a 113 milioni di euro annui
dente della provincia di Viterbo Marcello Meroi cita i professori della Bocconi: Secondo un loro studio, le Province incidono solo per l1,5 sui costi della politica. I presidenti di ogni colore sono sul piede di guerra. Per il Pdl milanese Guido Podest fumo negli occhi. Solo demagogia anche per il Pd romano Nicola Zingaretti, contestato allassemblea dellUpi al grido di comunista, parla con Bersani. La presidente del Lazio Renata Polverini ora si sente pi sola:
Pro e contro Podest: fumo negli occhi. Favorevoli alla misura solo Udc e Idv
Quando ho visto la conferenza stampa mi veniva da piangere, come al ministro Fornero. Comunque sia, il provvedimento del governo una mannaia politica su un ente che ha i giorni contati. LItalia dei Valori spinge per unabolizione completa: Una soluzione ormai inevitabile spiega Silvana Mura se non si vuole mantenere in vita una sorta di mostro antidemocratico dove comanda uno solo e senza rappresentativit elettorale. E ludc Mauro Lib soddisfatto: Io sono il primo sostenitore dellabolizione delle Province. E questo un passo decisivo.
Le misure
I tagli previsti dalla manovra
Per quanto riguarda le Province nella manovra del governo vengono abolite le giunte, ridotti a dieci i consiglieri provinciali e ridotte drasticamente le spese in funzioni gi svolte da altri enti territoriali
Labolizione
Il voto di luglio
A luglio la Camera aveva bocciato la proposta di legge costituzionale dell'Italia dei Valori per leliminazione delle Province (225 i voti contrari di Lega e Pdl, 83 quelli a favore, 240 gli astenuti del Pd)
Gli effetti
Il risparmio secondo lUpi
Secondo il presidente dellUnione province italiane (Upi) Giuseppe Castiglione, questo intervento non porter grandi benefici in tema di risparmio: Arriver un risparmio s e no di 30 milioni di euro. Noi non siamo la casta
Ha vinto Zingaretti
la demagogia e lanti politica a tutti i costi
Alessandro Trocino
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un governo di responsabilit nazionale. Questa responsabilit non implica la condivisione di tutte le misure Gaetano Quagliariello, Pdl
Non bastano le lacrime della Fornero. Monti accetti qualche ritocchino alla manovra o non pu essere il nostro governo Enrico Rossi, Pd
Lautogol
bellissimo modo di comunicare. Ma a lei mai capitato? No, ma ho fatto di peggio: empatizzare talmente per un imputato da pensare di assolverlo pur dovendolo condannare... E per quanto riguarda Elsa Fornero e la sua figura professionale, credo ne abbia solo guadagnato. La sociologa Chiara Saraceno ha assistito anche lei in diretta tv alle lacrime: Io e mio marito abbiamo avuto una reazione positiva. Ci siamo immedesimati nella sua fatica di comunicare cose non belle. Dopo di che, io la conosco bene, Elsa una persona di grande razionalit. Non era certo il pianto della Prestigiacomo, pieno di stizza perch non la prendevano sul serio. Unimmagine indebolita, adesso? Non direi. Secondo me giova molto a questo governo. Di fronte ai maschi findus, pimpanti e sorridenti, una che desse lidea di aver sofferto nel dare notizie cos negative stato un bel colpo. Ha umanizzato il tutto. Poi, si sa, c un pregiudizio: se piange una donna una donnetta. Se piange un uomo, umano. E anche Andrea Romano, storico, giudica positivamente questo episodio: Erano lacrime spontanee, non come certe lacrimazioni artificiali anche nella storia pi recente. Non mi ha comunicato scarsa affidabilit, semmai coinvolgimento con un tema doloroso per migliaia di famiglie. Ma piangere in pubblico paga o danneggia? La leadership fatta anche di empatia, non solo di fermezza. Ci si identifica con colui che parla. C per da dire che come Paese ne abbiamo viste troppe, di lacrime. E quindi sono viste con sospetto. Ma nel caso della Fornero no, mi hanno solo sorpreso positivamente. Giovanna Cosenza, docente di Semiotica a Bologna, aggiunge: Un personaggio pubblico che si commuove non cosa negativa. Esprime coinvolgimento personale, ma lo suscita anche negli altri per una sorta di automatismo psico-antropologico: veder qualcuno piangere ci tocca sempre. Certo, alcuni politici conoscono il vantaggio del pianto in pubblico e lo simulano, come Luca Barbareschi al congresso di Fli. Ma Elsa Fornero non unattrice: si commossa davvero.
Effetto manovra / 1 La titolare del Welfare fa una battuta per chiudere la vicenda
Un caso le lacrime della Fornero Il ministro: non accade spesso

Maroni attacca. La pubblicitaria Testa: commozione che dice molto
MILANO Stavo per dire "sono commossa", ma non la mia condizione persistente. Cos preferisco dire: sono felice di essere qui. Il giorno dopo, Elsa Fornero usa una battuta per chiudere il caso lacrime. La ministra del Welfare la pronuncia davanti alla platea della Giornata internazionale del volontariato, consapevole che il suo pianto trattenuto di domenica sera, nella conferenza stampa di presentazione della manovra, destinato a essere un po il simbolo di quella serata e, anche, a fare di lei un personaggio. Tanto che persino Fiorello ieri sera nel suo show lha imitata mentre singhiozzava e ironizzando ha detto: Un tempo i governi facevano le manovre e i cittadini piangevano, Se ora piangono i ministri vuol dire che siamo finiti. Ma ci ha pensato Roberto Benigni dallo stesso palco a lodare la ministra: Le sue lacrime mi hanno toccato il cuore. Le ho sentite sincere e profonde Le foto e il video, inutile dirlo, hanno fatto il giro del mondo sui siti web. La sua casella elettronica si riempita di mail. Tantissimi gli attestati di stima. Ma anche le critiche. Lex ministro Roberto Maroni, ad esempio, ha definito lepisodio una scena un po patetica: mi sembravano attori hollywoodiani pi che ministri. Pareri divisi anche su Twitter, dove forse la definizione pi elogiativa stata: Fornero, lacrime e palle. Perch il discorso, ieri, ruotato soprattutto intorno allopportunit o meno di piangere in pubblico, anche se per la verit quella della ministra Fornero stata pi che altro una commozione trattenuta. Niente singhiozzi plateali, per intenderci. Ma era opportuna? Gli esempi di lacrime illustri si sprecano. Da quelle di Obama a quelle di Occhetto alla Bolognina, dal pianto malinconico della Moratti durante il suo addio al Comune a quello infuriato della Prestigiacomo dopo un Cdm di fuoco, da quello felice della BoniLavoro Elsa Fornero, 63 anni, economista e titolare del Welfare
Rai, ondata di proteste per le misure oscurate

MILANO La sintesi dello sgomento di molti telespettatori si potrebbe riassumere in un messaggio che domenica sera Lisa Jucca, corrispondente dallItalia dellagenzia Reuters, indirizzava a tutto il mondo: Non posso credere che Rai1 stia trasmettendo un quiz invece che la conferenza stampa chiave di Monti sulle misure di austerity in Italia. Come lei, non ci hanno potuto credere migliaia di abbonati che domenica sera, mentre Monti descriveva le sorti del Paese, su Rai1 hanno potuto vedere una puntata del quiz di Fabrizio Frizzi prima e di Tutti pazzi per amore poi. Roberto Rao (Udc) della commissione di Vigilanza della Rai, gi domenica sera scriveva su Twitter: C qualcuno in Viale Mazzini? Perch per vedere la conferenza stampa di Monti (la pi attesa dellanno) chi paga il canone deve guardare La7, o Sky?. Pancho Pardi (Idv) ha attaccato: Ormai la Rai ha rinunciato platealmente a fare servizio pubblico: un vero e proprio regalo alla concorrenza. La7, unica tra le generaliste, ha trasmesso la conferenza integralmente, guadagnandosi un 10.13% di share con oltre 2,9 milioni di telespettatori.
no per la risoluzione sulla moratoria per la pena di morte allOnu a quello di Fassino allultimo congresso dei Ds. Ma tutto ci paga, in termini di immagine? Quelle lacrime dice leconomista Irene Tinagli non possono mettere in discussione la legittimit della ministra. Ho pensato che stava reagendo a un forte stress emotivo rispetto a misure che avrebbe preferito magari non adottare. Non ne farei per una questione di genere... Poteva capitare anche a un uomo. E per il giudizio, beh, non mi far certo condizionare da questo episodio. La pubblicitaria Annamaria Testa, dopo la conferenza stampa, rimasta incollata fino a tarda notte su Facebook: E i commenti erano per lo pi positivi. Dal punto di vista dellimmagine... quelle lacrime hanno raccontato molto dellumanit della ministra. Lei, che ha un
Il pianto Elsa Fornero mentre si commuove durante la conferenza stampa di domenica sera
curriculum di tutto rispetto, e che notoriamente una persona controllata, ha espresso la sua emotivit. Altro che donnetta. Tra laltro piangeva per la preoccupazione verso gli altri. Con un uomo col nodo alla gola sarebbero stati tutti pi condiscendenti. Purtroppo. Promosso il pianto in pubblico, anche dalla presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro: Tutto ci che attiene allumanit non pu che essere interpretato come un sintomo di relazione positiva con gli altri. un
Su Corriere.it
Duello sul web: critico il 58%

Facebook e Twitter, i lettori del sito del Corriere della sera (174mila e 60) si sono divisi, un po a sorpresa, cos: il 58 per cento di loro si detto irritato dallepisodio delle lacrime pubbliche di Elsa Fornero. Il 42 per cento di loro, invece, si detto commosso dal fatto che la ministra del Welfare sia stata presa da un momento di commozione nellannunciare i sacrifici decisi dal governo Monti sul sistema pensionistico italiano.
MILANO stato lanciato ieri, su Corriere.it, un dibattito sulla ministra del Welfare Elsa Fornero scoppiata in lacrime durante la presentazione della manovra delle pensioni domenica sera. A dispetto dei giudizi dati ieri da molti commentatori, e anche di quelli che si sono riversati su
Angela Frenda
C. Maf.
Effetto manovra / 2 Lo studioso: le aziende rivedranno le modalit dellultimo periodo lavorativo
Libert e Giustizia
Il demografo: dovr cambiare il concetto di anziano

Dalla Zuanna: sar diverso anche il modo di usare la liquidazione
ROMA S, forse questo slogan pu funzionare bene: diciamo che, per quanto riguarda la percezione collettiva di quanto accade nel nostro Paese, siamo passati repentinamente dalla fiction alla realt. Dopo anni di promesse e di racconti, quindi di finzioni, sia del centrosinistra che del centrodestra, la conferenza stampa del professor Monti ha riportato gli italiani con i piedi per terra. Si dimostrato in pochissimi giorni che molte prospettive immaginate dai diversi governi non potranno mai essere realizzate e mantenute. Amara realt, certo. Ma comunque la realt.... Lanalisi del professor Gianpiero Dalla Zuanna, professore straordinario di Demografia allUniversit di Padova nonch, tra laltro, studioso dei comportamenti familiari e lavorativi. LItalia sta rapidamente cambiando sotto i nostri occhi e molte abitudini, legate ad altrettante certezze, dovranno essere riviste in breve tempo: Ormai chiaro che gli italiani, e non parlo solo dei pi ricchi o abbienti, hanno condotto uno stile di vita ben al di sopra delle loro possibilit. E lo hanno capito molto bene in queste ore.... Il professor Dalla Zuanna ha scritto in prima pagina sul Corriere della Sera venerd scorso proprio sulle evoluzioni sociali prodotte dalla manovra Monti, sottolineando un aspetto essenziale della manovra: Lavorando
Chi
Gianpiero Dalla Zuanna (nella foto) nato a Padova il 23 giugno 1960. stato professore associato, prima a Messina (1999-2001) e poi a Padova. Nel periodo 1990-98 stato ricercatore di
Demografia e Statistica presso l'Universit "La Sapienza" di Roma. Dal 2005 professore straordinario in Demografia all'Universit di Padova
bene e pi a lungo, molti pensionati invecchieranno meglio, oltre a garantirsi pensioni pi dignitose. Lo studioso infatti convinto che siamo di fronte a una sorta di trasformazione nella vita collettiva per numerosi, e importanti, aspetti della societ italiana: lavoro, pensioni, propriet personali, rapporti tra generazioni. Primo snodo, la casa. Analizzando limpatto anche emotivo della manovra Monti, pensa subito alluniverso dei mattoni: Credo che la conseguenza pi simbolica per lItalia che sia caduto definitivamente il mito dellintoccabilit della casa, in un Paese che nell80-90 per cento dei casi vive in abitazioni di propriet. Certo, in passato abbiamo avuto lIci ma ora diverso, soprattutto con il fortissimo spostamento della tassazione sul patrimonio piuttosto che sul reddito. Insomma, la casa non pi intoccabile.... Lei crede che questo dirotter altrove il concetto di bene-rifugio? No, penso che alla fine, per cultura e per tradizione, la casa non perder posizioni in quella graduatoria. Anche se gli investimenti immobiliari sono gi diminuiti da tempo, e ci significa indubbiamente qualcosa. Subito dopo, nella lista dei grandi
cambiamenti generali che ci attendono, c naturalmente laumento dellet pensionabile. Che, secondo Dalla Zuanna, avr presto una conseguenza nel patto tra generazioni: Uno degli elementi che hanno rafforzato il legame tra genitori e figli, per esempio, stato listituto della liquidazione. E qui ci riagganciamo alla casa e a tutto ci che rappresenta. Per moltissimi anni, quando i genitori andavano in pensione usavano la liquidazione per contribuire, in buona parte o completamente, allacquisto dellabitazione per i propri figli. Un autentico avvio verso la vita, una specie di eredit anticipata.... Ed ora, professore, cosa accadr? Difficile prevederlo. Con linnalzamento dellet pensionabile tutto si sposta molto, molto in avanti. Probabilmente cambier anche luso che si far della liquidazione.
Gli investimenti immobiliari sono diminuiti da tempo. Questo ha un significato
Altro capitolo essenziale, cambier la percezione stessa della vecchiaia. Per molti un uomo di 65 anni oggi pu essere definito anziano. Da domani? La Bibbia indicava la fine della vita verso i settantanni "e ottantanni per i pi robusti". Oggi questo calcolo va aumentato nella media di dieci anni. E se immaginiamo che let pensionabile maschile aumenter ai 66 anni, ci significa che fino ai settantanni si rester concretamente allinterno del sistema produttivo. Altro che anziani. E qui il professor Gianpiero Dalla Zuanna sottolinea ancora una volta un aspetto che gli sta molto a cuore: Penso che il mondo del lavoro, dagli imprenditori ai sindacati, sia chiamato a un ripensamento radicale dellultimo periodo di attivit del singolo lavoratore. Come ho gi avuto modo di dire, non hanno ancora inventato la fonte delleterna giovinezza ed assurdo credere che la stessa persona possa essere impegnata a 65 anni di et nello stesso modo in cui lo era a 30 o 40. Singole persone e corpi sociali dovranno riflettere presto, un passaggio essenziale. Dura realt, professore... Dura. Si visto con le lacrime del ministro Elsa Fornero. La conosco da tempo. Lho vista invecchiata di cinque anni in pochi giorni. Direi che ha somatizzato tutta la durezza della manovra.
Appello al premier: non andare da Vespa

MILANO Centinaia di cittadini chiedono che il presidente Monti non vada stasera da Vespa a illustrare la manovra economica. Libert e Giustizia ha lanciato un appello, ieri, facendo suo un articolo di Corrado Stajano apparso domenica sul Corriere della Sera. Lappello stato gi sottoscritto, tra gli altri, da Claudio Magris, Salvatore Bragantini, Ermanno Olmi, Carlo Feltrinelli, Oliviero Ponte Di Pino, Lorenza Carlassare, Tullio Pericoli, Giuliano Turone, Marco Revelli, Nando Dalla Chiesa, Luciano Gallino e dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida. Che scrive: Non sono i talk show i luoghi in cui i rappresentanti delle istituzioni devono oggi parlare ai cittadini. Piuttosto chiedano di utilizzare spazi televisivi appositi a reti unificate. una questione di stile.
Paolo Conti
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La sinistra ha il morto in casa, cio una Cgil furiosa: in fondo, non mi pare che noi del Pdl siamo quelli messi peggio... Maurizio Gasparri, Pdl
La stampa estera
Berlusconi cauto: si potr cambiare poco

Lex premier: se insistiamo lo fa anche la sinistra e salta tutto. Ma la base pdl protesta
ROMA Nessuno pensa seriamente di opporsi alla manovra che Mario Monti giudica indispensabile per salvare lItalia e lEuropa. E nessuno lo far. Questo si sono detti chiaramente Silvio Berlusconi, i capigruppo, i coordinatori assieme al segretario Alfano ieri a pranzo, in un vertice per decidere la linea da tenere in Aula. Una linea sintetizzata con realismo da Raffaele Fitto: Nonostante ci siano alcune misure che non condividiamo, come la reintroduzione della tassa sulla prima casa, la manovra del governo Monti in questo momento lunica possibile. Ed vero che, come dice combattivo Ignazio La Russa noi daremo solo il certificato di sopravvivenza al governo, perch non ci identifichiamo in questo esecutivo, non la nostra manovra, lavremmo fatta diversamente e sullIci vogliamo cambiare, ma altrettanto vero che la via duscita migliore per togliere tutti dallimbarazzo la rivela Silvio Berlusconi: Devono porre la fiducia, altrimenti non credo ci sia la possibilit di approvare la manovra.... E non c dubbio che la fiducia leverebbe le castagne dal fuoco a un Pdl che sente salire dal basso la protesta e lindignazione del proprio mondo. Sui siti darea un ribollire contro Berlusconi e i suoi che spread cala, possiamo prendercela con lEuropa, sentiamo tanta gente che invocava discontinuit dire che era meglio quando ceravamo noi, e vediamo dallaltra parte la sinistra che veramente ha il morto in casa, cio una Cgil furiosa: in fondo, non mi pare che siamo quelli messi peggio.... Lo ha detto anche Berlusconi, raccontano, che il Pd sta peggio di noi, come ai fedelissimi lex premier ha confessato di aver apprezzato i riferimenti e i complimenti che Monti gli ha tributato anche in Aula: Su molti provvedimenti stanno applicando la nostra ricetta, e sullIrpef ci hanno ascoltato. Dunque si va avanti, nonostante i malesseri. Oggi lufficio di presidenza del Pdl e i gruppi si trasformeranno in sfogatoio, ma non smentiranno una linea gi tracciata. Anche se questo significa acuire sempre pi la spaccatura con la Lega: Non saremo noi a rompere con loro, dice Gaetano Quagliariello, e la speranza di tutti che si possa ricucire. Come non lo sa nessuno, ma questo un problema di domani chiude il discorso La Russa ora governiamo insieme, quando si andr a votare ci ragioneremo.
New York Times Dicendo agli italiani che il destino del Paese e leuro erano in gioco, Monti ha presentato di domenica un pacchetto radicale e ambizioso di tagli e tasse, con misure altamente impopolari come laumento dellet pensionabile
Lex premier A sinistra, Silvio Berlusconi applaude ieri in Aula assieme a Angelino Alfano e Fabrizio Cicchitto. Sopra, lex premier stringe la mano a Roberto Maroni
Le urla del Web Sui siti vicini al Popolo della Libert lattacco al ritorno dellIci: se lo appoggerete, voteremo tutti per il Carroccio
hanno assicurato il sostegno al governo: Se il Pdl approver questa manovra non avr pi il mio voto, scrive Paolo F., Se appoggerete il ritorno dellIci voteremo tutti Lega, minaccia Franco P. Presidente perch permetti questo schiaffo?, protesta Franco V., dando voce allo sdegno dei tantissimi e fedelissimi che si sfogano su ForzaSilvio.it. Perch laria nella base e anche nei gruppi del Pdl questa, e bastava guardare i banchi vuo-
ti alla Camera e al Senato (hanno disertato soprattutto parlamentari ex An) per capire quanto la distanza da questo governo sia profonda. E per, non sembrano esserci strade per accontentare chi vorrebbe che si staccasse la spina, si tornasse alla lira, si mandassero a quel paese tecnici che non servono, bastava Visco, come urlano dal web. Berlusconi ai suoi ha detto che tentare di ottenere qualcosa sullIci un dovere, ma
ha anche ammesso che sar difficile arrivare a modifiche davvero significative perch altrimenti anche a sinistra le pretenderebbero, e il quadro rischierebbe di saltare. Per questo bisogna impegnarsi per far passare la manovra facendo capire al proprio elettorato che un boccone che si costretti ad inghiottire a malincuore. E comunque, si fa coraggio Maurizio Gasparri, noi in fondo possiamo dire di essere sollevati perch lo
Le Figaro Il quotidiano francese riporta sul web la scelta del premier italiano, Monti impone un piano di rigore da 20 miliardi di euro, e pubblica il video di Elsa Fornero: Austerit in Italia, un ministro scoppia in lacrime
Paola Di Caro
Lintervista Il governatore lombardo: oggi attaccarmi d visibilit
Le Regioni finalmente ascoltate Prima il 60% dei tagli colpiva noi

Formigoni: salva la sanit e forse il trasporto. poco?
MILANO Sotto il profilo della distribuzione dei sacrifici tra i diversi livelli istituzionali, nella manovra di Monti vedo maggiore equit rispetto alle precedenti. Roberto Formigoni soddisfatto, tutto sommato. Dal suo punto di vista la Finanziaria dei professori porter meno lacrime del previsto. Presidente Formigoni, mezza Italia protesta e lei plaude al governo? Abbiamo "salvato" la sanit e forse il trasporto pubblico locale. Le pare poco? Certo, avremmo preferito unaccisa sulle sigarette piuttosto che laddizionale regionale Irpef, ma tutto sommato abbiamo centrato lobiettivo. Sui trasporti, invece, lesito ancora incerto, ma la buona notizia che dovrebbero saltare i cinque miliardi di tagli ai trasferimenti previsti per il comparto Regioni. In attesa di vedere le carte finali, rimane il giudizio positivo. Sta dicendo che Monti meglio di Tremonti? Non banalizziamo, non riduciamo le cose a una questione personale. Dico, questo s, che questo governo ha saputo ascoltare le nostre ragioni. Nelle precedenti Finanziarie il 60% dei tagli gravava sulle Regioni e sugli enti locali. Da questo punto di vista non possiamo non notare la differenza. Scompaiono le pensioni danzianit, di fatto. Cos non si penalizza troppo il Nord produttivo e industriale? Roberto Maroni in unintervista al Corriere ha parlato di uno schiaffo in faccia agli elettori del centrodestra. Capisco le ragioni dei sindacati e condivido le sofferenze che circolano anche nel nostro partito, tra la nostra gente. Ma questa manovra nasce dalla necessit di evitare il default e difendere cos i patrimoni di tutti gli italiani. Si rischiava di far saltare leuro, non so se mi spiego? Si rischiava cio di perdere il 40 per cento della ricchezza di tutti. Abbiamo il dovere di spiegare le ragioni che hanno portato a questa manovra. Le stesse poi che saggiamente indussero Berlusconi a rimettere il mandato. E abbiamo il dovere di dire che ora tocca allEuropa fare la propria parte e alla Bce di iniziare a difendere leuro. La reintroduzione dellIci sulla prima casa e la stretta sulle pensioni. Davvero non cerano altre strade per il risanamento? Contro levasione c per esempio il provvedimento sui contanti. E c la tassazione sui capitali "scudati", un altro segnale. E poi vedo
elementi positivi sul fronte della crescita, delle liberalizzazioni e delle infrastrutture. E le Province? Come giudica la dieta imposta ai Consigli e alle Giunte? Si tratta di un provvedimento intermedio, abolire tout court le Province non era possibile. Manca per ogni riferimento alla virtuosit delle singole realt locali. Peccato. Che impressione le hanno fatto le lacrime in diretta tv del ministro Fornero?
Financial Times via libera dal governo italiano al piano dausterit: per il quotidiano finanziario britannico, che sottolinea lapertura positiva dei mercati, il duro piano di Monti ha dato il calcio dinizio a una settimana cruciale per leurozona
i sindacati e le Capisco
Governatore Roberto Formigoni, 64 anni
sofferenze che sento tra la nostra gente Ma qui si rischiava di far saltare leuro!
Mi sono sembrate sincere. Un momento di umanit. Voltiamo pagina. Mercoled scorso hanno arrestato il vicepresidente del Consiglio lombardo con laccusa di mazzette. Dallopposizione c chi chiede dimissioni collettive. Lei che cosa risponde? Che la mia Giunta non minimamente responsabile di quanto accaduto. E che anzi mi piacerebbe che nascesse su questa vicenda una commissione dinchiesta. Noi saremmo ben lieti di fornire tutte le carte e i documenti richiesti. Ha detto di essere sotto attacco perch si vuole colpire un modello di buon governo. Intendeva dire che nel mirino per le sue ambizioni nazionali? Non lo so, forse. Dico solo che attaccare Formigoni in questo momento offre pi visibilit che attaccare un altro governatore.
El Pas Il quotidiano spagnolo riporta in home page uno dei passaggi pi duri del discorso di Monti, il tecnico che si appoggia a una frase come un bastone pronto a diventare una spada: Fuori dalleuro e la casa comune dellUe c solo l'abisso della povert
Lincontro di via Bellerio e il patto Lombardia-Palazzo Chigi
La Lega si sogna al Pirellone con lui a Roma

MILANO Se tutto ma proprio tutto andasse come sperano i protagonisti, la tarda primavera del 2013 vedrebbe Roberto Formigoni giurare al Quirinale da nuovo presidente del Consiglio, seguito da nutrita pattuglia di sorridenti neoministri leghisti. Nello stesso momento, a Milano, i padani vedrebbero avverarsi un sogno antico: lincoronazione del primo presidente leghista di Lombardia. Nel quartier generale di via Bellerio, Umberto Bossi ieri ha incontrato il governatore lombardo. Insieme al leader padano, i presidenti di Veneto e Piemonte, Luca Zaia e Roberto Cota, i due Roberti Maroni e Calderoli , e gli uomini forti del Carroccio in Regione Lombardia: il presidente del Consiglio Davide Boni e il vicepresidente Andrea Gibelli. Se quello indicato lambizioso traguardo, larazzo che si cominciato a tessere ieri prevede che il disegno si delinei attraverso alcuni passaggi. Il primo, e anche lunico pubblicamente annunciato da Formigoni, il rilancio dellasse tra Pdl e Lega. In vista del ritorno al futuro, il governatore lombardo lo aggiorna: Lasse Formigoni-Bossi esiste. Con la Lega abbiamo una grande alleanza sul territorio e vogliamo ricostruirla anche a livello nazionale in vista delle Politiche 2013. Insomma, il presidente sar il ponte tra Pdl di governo e Lega dopposizione. Manifestazione concreta del rapporto sar il ritorno a quella che per Formigoni una vecchia battaglia, intrapresa con Prodi premier: la piena attuazione degli articoli 116 (le autonomie a velocit variabile) e 119 (Autonomia di entrata e di spesa per enti locali e Regioni) della Costituzione. Insomma: i tre governatori del Nord chiederanno nuove competenze e relative risorse. Infine, il traguardo: la Lega che sostiene politicamente Formigoni nella sua scalata al Pdl, la stipula del nuovo contratto politico tra i due partiti, le elezioni. Ma questo soltanto il piano. Anche in considerazione della Lega vista al parlamento della Padania di domenica scorsa, la sua realizzazione resta tutta da vedere.
Clarin Il quotidiano argentino: Il premier italiano, che ha annunciato un severo programma di tagli, ha detto che "questa una settimana cruciale" per la sopravvivenza delleuro e per far s che lItalia torni a essere "credibile"
M. Cre.
Andrea Senesi
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Lintervista Lex ministro del Welfare e la manovra
Noi avremmo scritto la manovra diversamente. Anche se la parte sulla crescita in continuit con le nostre idee
Sacconi: alcune misure le correggeremo dopo

Monti ottenga dalla Merkel la stabilit delleuro
alla Bce di intervenire senza limiti a sostegno degli Stati membri? Si tratta di fare come per tutte le altre valute, cos da garantirne la stabilit, senza che questo diventi lalibi per lindisciplina fiscale. Ma la Germania deve comprendere che se c un incendio non ci si pu rifiutare di spegnerlo solo perch cos si punisce chi fumava a letto. Teme gli effetti recessivi della manovra? I trenta miliardi cresceranno negli anni. Solo la parte previdenziale, a regime, vale 20 miliardi lanno. Lo scalone sullet di pensione determina lallungamento dellet di uscita fino a 4-5 anni nel solo 2012 e, per le donne, di circa cinque anni entro il 2018. Esso provocher un forte mutamento nelle aspettative delle persone, modificher i comportamenti, porter a ridurre i consumi e a cercare di risparmiare perch per molti lattesa della pensione potrebbe avvenire non in costanza di lavoro, ma in situazione di disoccupazione . Sta dicendo che la manovra far aumentare i disoccupati? Temo che, soprattutto nel caso delle donne, le prime ad essere espulse dal mercato del lavoro in caso di crisi, lallungamento di molti anni dellet pensionabile significher per molte di loro finire in uno stato di disoccupazione non assistita, una volta scaduti gli eventuali ammortizzatori sociali. Non si dimentichi che il tasso di occupazione delle over 55 del 27 per cento. Se per questo un rischio del genere c anche per gli altri lavoratori. Perch magari molte aziende avevano messo in conto esodi per pensionamento, in mancanza dei quali potrebbero licenziare per alleggerire ugualmente il personale. Appunto. Di qui la necessit di estendere gli ammortizzatori sociali ai settori che ne sono sprovvisti, ma senza tradire limpianto assicurativo e sussidiario. Siamo contrari insomma a un sistema diverso che fosse basato sul reddito minimo garantito, al quale ha accennato la Fornero, e che giustamente il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, ha definito un residuo degli anni Settanta, tipico della sinistra assistenzialista. I giovani non hanno bisogno di questo, ma che siano aumentate le loro opportunit formative e di esperienza lavorativa. Per questo ribadisco che il governo Monti non deve uscire dallambito emergenziale per il quale ha ricevuto la fiducia, coltivando invece ambizioni di cambiamento del sistema che, per giunta, non condividiamo. Presenterete emendamenti alla manovra Monti? Ci che conta fare presto e bene. Se ve ne saranno le condizioni si potrebbe alzare la franchigia sulla tassazione sulla prima casa e attenuare gli scaloni pensionistici tagliando altre spese. La manovra equa? Noi lavremmo scritta diversamente. Anche se la parte sulla crescita si pone in continuit con ci che noi avevamo avviato. Con in pi molti interventi a favore delle banche compresa lesclusione dalla maggiore et di pensione per i bancari in esubero. Speriamo servano a garantire liquidit alle imprese. E
ROMA La manovra Monti passer perch, data lemergenza, deve passare. Il governo dei professori ha una delega quasi in bianco, dice lex ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi (Pdl). Ma in cambio dei sacrifici richiesti fondamentale che il presidente del Consiglio ottenga dallEuropa e in particolare dalla cancelliera Merkel gli strumenti che garantiscano la stabilit finanziaria delleuro, altrimenti rischiamo di restare solo con gli svantaggi della manovra, senza averne i benefici. Questo per limmediato. Poi, se la situazione migliorer, come tutti si augurano, non detto che alcune di queste misure, come la tassazione sulla prima casa o la transizione previdenziale, non possano essere corrette e sostituite da altri tagli di spesa. Mi sta dicendo che su questo il Pdl far la prossima campagna elettorale: votateci e vi aboliremo lIci sulla prima casa e lo scalone delle pensioni? Non ho detto cos. Qualche correzione sarebbe auspicabile gi nella discussione parlamentare a saldi di bilancio invariati. Per il resto dipender dallevoluzione del contesto europeo nel quale noi siamo fautori dellUnione fiscale e in particolare di regole previdenziali uguali per tutti. Noi ora avremo quelle pi virtuose e rigide in assoluto. Porteremo uomini e donne a 67 anni dieci anni prima dei tedeschi e venti pri-
27%
il tasso di occupazione attuale delle lavoratrici over 55
Nel Pdl Maurizio Sacconi, ex ministro del Welfare, 61 anni
ma degli inglesi che manterranno alcune anzianit contributive. Una manovra da 30 miliardi baster per uscire dallemergenza? Come dimensione pi che sufficiente per negoziare con i partner europei e in primo luogo con la Germania lo scambio tra rigore fiscale e strumenti per garantire la stabilit delleuro. LEuropa dovrebbe consentire
ora avremo le Noi

misure previdenziali pi virtuose e rigide in assoluto in tutta lUnione europea
ancora 600 milioni generosamente dati al trasporto pubblico locale senza chiedere rigore nelle sue deficitarie gestioni. La Cisl e la Uil hanno indetto due ore di sciopero luned. La Cgil quattro ore, sempre luned, ma in una fascia oraria diversa. Non ridicolo? il riflesso di diverse impostazioni di linea sindacale che adesso spero nessuno dica che sono colpa di Sacconi.
Enrico Marro
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6 dicembre 2011. Dieci anni in borsa di Snam. Una buona occasione per parlare di noi, dei nostri valori e dei nostri obiettivi. Cambiamo marchio, ma il sistema integrato Snam non cambia: trasporto, stoccaggio, rigassicazione e distribuzione del gas naturale. Continueremo a garantire la sicurezza energetica del Paese nel rispetto del territorio e delle comunit. E ad assicurare il nostro impegno in termini di investimenti e tecnologia, per rafforzare quello che gi oggi il nostro ruolo: essere la rete di domani. Con lobiettivo di diventare lhub europeo che mette al centro lo sviluppo. Snam. La rete del futuro nel nostro presente.
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Ci sono luci e ombre, aspetti che a mio giudizio si possono correggere Purtroppo una medicina amara ma necessaria Massimo DAlema, Pd
Bersani sotto pressione Elettori in rivolta sul web

Il leader pd: la tassa sui capitali scudati solo un buffetto
Alla Camera Il segretario del partito democratico, Pier Luigi Bersani, 60 anni, parla con il presidente dei deputati del partito, Dario Franceschini, 53 anni, ieri pomeriggio durante la seduta a Montecitorio per le dichiarazioni del premier Monti sulla manovra. Molti i dubbi tra i democratici sulle scelte dellesecutivo
ROMA Tirar via le spine pi acute dalla riforma delle pensioni, fare qualcosina in pi sulle liberalizzazioni, trasformare in un ceffone il buffetto della tassa sui capitali scudati... Il linguaggio di Pier Luigi Bersani rivela il disagio del leader per limpatto di una manovra dura, ma non abbastanza equa. La linea rossa della responsabilit non pu essere superata, ma il segretario spera di riuscire a correggere almeno un pochino il decreto e strappare un vessillo, un simbolo con cui placare lira dei militanti. Il problema di Bersani per una volta non lunit del Pd, sono gli elettori in rivolta. La sua pagina Facebook inondata di messaggi di protesta. C chi lo accusa di aver distrutto la sinistra e chi giura che, dopo questa manovra da macelleria, non lo voter mai pi. Ecco spiegata lansia di ieri sera durante il coordinamento nazionale allargato ai segretari regionali. Sar una riunione unitaria sospira Bersani entrando, consapevole di aver imboccato una strada obbligata: votare malvolentieri una manovra su cui si inciso ben poco. Come dice Marco Follini, avendo
I nodi
Limpatto Secondo molti esponenti del Pd, la manovra del governo Monti ha un impatto molto pesante per lavoratori e pensionati, bacino importante di consensi per il partito La previdenza Il capitolo pi spinoso sicuramente quello delle pensioni, per linnalzamento dellet e per la mancata rivalutazione degli assegni oltre i 960 euro Levasione fiscale Malumore tra i democratici anche per la mancanza di interventi mirati alla lotta allevasione fiscale. E il partito vorrebbe aumentare la tassa dell1,5% sui capitali scudati Le alleanze I democratici sono pressati da Vendola, Di Pietro e dalla Cgil, che hanno posizioni critiche sulla manovra. Dallaltro lato, lUdc ha proposto un coordinamento tra le forze che sostengono il governo
fatto un investimento oneroso sul governo non possiamo cambiare posizione oggi, perch andremmo noi in default politico. E Massimo DAlema, da Napoli: La medicina amara, ma necessaria. E cos Bersani lancer una campagna per convincere i suoi elettori che le colpe della crisi sono di Berlusconi e spiegher loro con forza che il Pd responsabile e che
non vuole mandare nei guai mezza Europa. Ma quando annuncia che proporr al Parlamento unagenda di riforme, rivela di aver messo nel conto cambiamenti minimi e di guardare gi al dopo, ai provvedimenti che verranno. Bersani pu s dire che nella manovra ci sono molte tracce delle sue proposte, ma sa bene che non basta. E dunque
tratta con Monti e i ministri Fornero e Passera per cercare unintesa. Lidea un maxiemendamento presentato dal governo e concordato anche con il Pdl. tutto nelle mani di Palazzo Chigi spiega Enrico Letta . Ragioneremo insieme, sapendo per che si toccano fili delicati. Ma intanto nel Pd lala sinistra pensa alla piazza. La Cgil ha indetto lo sciopero e molti democratici, da Nerozzi a Fassina, sono con il sindacato. C tensione, preoccupazione. Laccoglienza che il Pd riserva a Monti nellaula della Camera fredda, quando il premier prende la parola si contano 40 banchi vuoti. Dario Franceschini ringrazia il premier per la sintesi tra esigenze diverse, ma non lo incensa. Dice che il Pd avrebbe fatto altro, sulle pensioni avrebbe imposto uno scalone meno improvviso, avrebbe messo una franchigia maggiore sulla prima casa e un carico pi pesante su patrimoni e rendite finanziarie. C profonda iniquit, obbligatorio che limpianto cambi, chiede Livia Turco a nome di un gruppo di deputate in rivolta. LIrpef non sar toccata e Alfano stato astuto a rivendicarne il merito, mentre il Pd deve consolarsi con l1,5% di tassa sui capitali scudati. solo un buffetto, lamenta Bersani. E spera di convincere Monti ad aumentare luna tantum di un punto almeno, quanto basterebbe per consentire ladeguamento allinflazione anche di quelle pensioni che ammontano al triplo dellassegno minimo.
Lintervista Leconomista Fassina
Nel Pd Stefano Fassina, 45 anni, responsabile economico
Non c equit Sulle pensioni intervento brutale

ROMA Fassina, che cosa pensa di questa manovra? Ritengo che sia necessaria sul piano politico. Serve al nostro governo e quindi allItalia per andare a Bruxelles e cambiare una linea economica sbagliata, che rischia di mandare a picco il nostro Paese e lEuropa. la linea portata avanti dai governi conservatori tedesco e francese, impostata sullossessione dellausterit, senza nessuna strategia per la crescita. E nel merito, qual il suo giudizio? Cominciamo dagli aspetti che mi convincono. Certamente positivo che si torni a essere attenti alleconomia reale. Nella manovra sono contenute misure di politica industriale che noi abbiamo sempre sostenuto. Ma ci sono altri punti che non vanno bene. Il primo lintervento brutale sul pensionamento di anzianit, che non distingue tra lavoratori che si trovano in condizioni molto diverse. Comporter degli effetti pesantissimi sulla vita delle persone. C poi il blocco dellindicizzazione sopra i 960 euro lordi. un punto che per noi va rivisto. Non si pu non tener conto che in questo modo ci sar gente che non arriver alla quarta settimana. E questo non va bene: non coerente con il principio di equit. Si dice equit per non cambiare niente? Non cos. Non dimentichiamoci che la stagione del governo Berlusconi, a livello di equit, non finita pari, ma finita quattro a zero. I lavoratori hanno gi pagato prezzi pesanti prima, non si pu non tenerne conto. Il governo ha deciso di tassare i capitali scudati. un fatto sicuramente positivo, ma un intervento timido. Chi ha evaso e poi regolarizzato un milione di euro ne pagher quindicimila, la stessa cifra che perde annualmente un operaio che ha lavorato duramente per quarantanni e che viene bloccato per cinque, sei Sul rapporto con anni nel suo progetto di Parlamento vita. Che cosa manca nella e forze sociali si gioca la credibilit manovra? il capitolo debole della lotta allevasione. Il del governo limite di mille euro per la tracciabilit il doppio di quanto hanno proposto le rappresentanze delle imprese a settembre. E soprattutto non c nulla per il welfare dei giovani e delle donne. Il Pd ha paura delle reazioni dei suoi elettori? diverso: noi ci facciamo carico delle domande di milioni di lavoratrici e lavoratori, di giovani e meno giovani, che non riconoscono lequit necessaria in questo pacchetto di misure economiche. Da questo punto di vista guardiamo con preoccupazione allo scavalcamento da parte del governo delle parti sociali, che hanno sempre dimostrato di farsi carico del problemi del Paese. Questo cortocircuito democratico non aiuta il Paese. Perci mi auguro che il governo incontri le parti sociali durante il passaggio della manovra in Parlamento. Passaggio fulmineo: pare che Monti chieda la fiducia. Spero che non sia un passaggio parlamentare di maniera e mi auguro che il governo ascolti le proposte del Parlamento. Sullinterlocuzione con le forze sociali e sul rapporto con il Parlamento si gioca la credibilit del governo Monti. Comunque voi voterete questa manovra. Noi ci assumeremo le nostre responsabilit. Pdl e Lega hanno portato lItalia a un centimetro dal baratro. Ora, fondamentale che questa manovra consenta a Monti di spostare la signora Merkel su una politica economica diversa. Gi, la manovra necessaria, ma non sufficiente, perch se la linea continua a essere quella del governo tedesco le misure contenute nel decreto non rimetteranno in pista n leuro, n lItalia. La Merkel sta portando lEuropa a sbattere.
Monica Guerzoni
Il leader di Sel
Vendola: inaccettabile Pagano sempre gli stessi

MILANO Alla fine della giostra pagano sempre gli stessi. Per quanto uno possa imbellettare questa manovra essa colpisce i ceti medio bassi e i pensionati, questo inaccettabile. Il leader Sel, Nichi Vendola, non risparmia critiche alla manovra: Come leader politico ho da osservare che da questa manovra quello che si coglie che aumenta lIva in maniera pesantissima, aumenta lIrpef, aumentano le accise, si colpiscono in maniera un pochino bonaria gli "scudati" mentre sui pensionati da 960 euro in su, praticamente la gran parte, si blocca lindicizzazione, che non mette le pensioni al livello del carovita ma al livello dellinflazione programmata, che la met del reale carovita. Per me ha aggiunto , dal punto di vista sociale, politico, culturale, lidea che sulla ricchezza si possa fare qualche gentile limatura ma nessun intervento strutturale, e che invece gli interventi strutturali siano normali sui ceti medi e sui pensionati, a me pare scandaloso. Ancora oggi, nonostante le perplessit negli ambienti alternativi ma anche in un certo establishment, non si mette in discussione la schifezza di una spesa militare irrazionale. Voglio capire se un F35, uno dei tanti che dobbiamo comprare, vale pi della salute di un malato di Sla o di Alzheimer. Vorrei sapere se qualcuno si occupa delle persone disabili in questo Paese.
Maria Teresa Meli

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Esteri
Il giorno dopo le elezioni russe
DAL NOSTRO INVIATO
Esprimo seria preoccupazione sulla correttezza del voto, il popolo russo merita uninchiesta Hillary Clinton, segretario di Stato Usa
Migliaia in piazza a Mosca, la Clinton critica le irregolarit

MOSCA Unombra imbarazzante di brogli e manipolazioni cala sui risultati delle elezioni russe. Le forze politiche di opposizione e soprattutto gli osservatori internazionali, che hanno seguito le operazioni di voto, denunciano come fraudolenta la maggioranza assoluta dei seggi alla Duma, faticosamente racimolata domenica da Russia Unita, il partito di Vladimir Putin e Dmitrij Medvedev, nonostante la grave emorragia di voti subita. Cos robusta levidenza di truffe, soprattutto nei conteggi, che anche il segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha espresso seria preoccupazione sulla correttezza della consultazione, chiedendo unindagine completa, soprattutto da parte delle autorit russe su ogni credibile rapporto di frodi elettorali. Per Clinton i russi, come ogni altro popolo, hanno diritto ad elezioni libere, giuste e trasparenti. Il nervosismo del gruppo dirigente palpabile. Dietro latteggiamento rilassato e a suo modo brillante, ostentato da Putin e Medvedev, che hanno proclamato vittoria, spiegando il calo del loro partito come qualcosa di fisiologico e parlando di democrazia al lavoro, chiaro che qualcosa si rotto nel loro sistema di consenso. Segnale di panico il fermo di Alexej Navalny, il blogger anti-corruzione, avvenuto ieri durante una grande manifestazione di protesta spontanea alla quale hanno partecipato 8-9.000 persone a Mosca (oltre 300 gli arresti). Un vero autogol: Navalny il vincitore morale delle elezioni, luomo che sulla Rete aveva lanciato lo slogan del voto utile contro il partito dei ladri e dei corrotti. Chiunque, tranne Russia Unita, aveva detto. E cos stato: ne hanno beneficiato i comunisti Zyuganov, i nazionalisti di Zhirinovsky, i patrioti di Russia Giusta. Secondo Yevgenia Albats, direttrice del settimanale The New Times, il cui sito web stato tra quelli bloccati domenica, reo di aver pubblicato una mappa delle violazioni in corso, ci sono abbastanza elementi per dire che almeno il 15% dei voti espressi sia stato falsificato, e il risultato vero di Russia Unita non supera il 35%. La giornalista definisce il voto una protesta allo stato puro contro Putin, perch nessuno vuole
veramente i comunisti o Zhirinovsky al governo. A scatenare la rivolta elettorale, soprattutto dei giovani, cos Albats, stato lannuncio di settembre, quando Putin ha dichiarato di essersi messo daccordo con Medvedev per riprendersi la presidenza, candidandosi alle elezioni di marzo: E un segnale molto pericoloso, chiaro che Putin per superare il 50% dei voti dovr ricorrere a nuove e pi forti manipolazioni. A quel punto, non mi stupirei se le centinaia di migliaia di giovani, che domenica hanno protestato nelle urne, scegliessero la strada e se forze conservatrici di estrema destra soffiassero sul fuoco.
Paolo Valentino
In strada La protesta a Mosca
Lesodo
Addio Rublyovka: meglio Londra e Svizzera, anche per i figli
2011, fuga dalle dacie I ricchi scaricano Putin

Si svuota il quartiere super lusso della capitale
MOSCA Per loro avevano gi abolito i semafori e le traverse: la strada che porta dal centro della citt alle dacie pu essere percorsa per chilometri senza fermarsi mai perch in nessun punto consentito attraversarla. Poi, per fendere il traffico moscovita, hanno a disposizione una speciale corsia centrale, tenuta sempre sgombra dalla polizia. Ma nonostante tutto Rublyovskoye Chausse, la strada dei ricchi e dei potenti, si sta svuotando. Vanno allestero in vacanza e poi decidono di non tornare pi. La casa non la vendono e una parte del personale di servizio rimane per tenerla in ordine. Ma, semplicemente, non vogliono pi vivere qui, racconta Vadim che lavora per una delle principali agenzie immobiliari della citt. Paura di fare la fine di Mikhail Khodorkovskij, limprenditore che in galera da 8 anni per aver litigato con Putin? Stanchezza per un paese dove tutto difficile e qualsiasi cosa si ottiene con una mazzetta? Insofferenza per la democrazia guidata che ora Vladimir Putin ha deciso di perpetuare? Probabilmente un po' di tutto questo, e anche molto di pi. Il balletto delle poltrone deciso dal duo che guida la Russia non piaciuto a tanti, come si visto anche dal risultato del voto di domenica. I giovani fanno sentire la loro voce, usando soprattutto il web. Molti di quelli che hanno talento vanno allestero, magari con una borsa di studio, poi trovano lavoro e ci rimangono. I ricchi hanno imparato a non esporsi e, semplicemente, quando non stanno bene se ne vanno. Ha iniziato Roman Abramovich che ha liquidato quasi tutto da anni ma continua a essere ossequioso e obbediente. Gli altri sicuramente non hanno la possibilit e la voglia di vendere e creare nuove imprese da unaltra parte. Continuano a fare quattrini in Russia ma se li vanno a godere allestero: Sardegna, Costa Azzurra, Alpi svizzere, campagna inglese. Sar pure per lanno della cultura italiana in Russia, ma il nostro paese questanno conceder un numero di visti che non ha precedenti, 600 mila, come dice lambasciatore Antonio Zanardi Landi. Il 40 per cento in pi rispetto al 2010. A Rublyovka c tutto per godersi la vita. Ville colossali con agenti dei servizi di sicurezza che assicurano la tranquillit affiancati da centinaia di guardie del corpo. E poi la vicinanza con i potenti. Putin e Medvedev, decine di politici del partito di potere, e gli oligarchi: da Deripaska (alluminio) a Fridman (banche) ad Alekperov (petrolio) a Usmanov (metallurgia). Un centro commerciale di gran lusso, con negozi Ferrari, Bentley, Bmw, Bulgari, Armani. Agenzie specializzate che forniscono personale altamente qualificato. Scuole private per i figli dei ricchi, come la President con insegnanti scelti uno ad uno. Ma questanno le iscrizioni sono calate ha raccontato al quotidiano Vedomosti la preside Lyubov Mashina . Molte famiglie hanno deciso di portare i figli allestero. Io ho il compito di preparare i curriculum da inviare nelle nuove scuole e in maggioranza si tratta di scuole inglesi. Ancora peggio la situazione per chi deve lavorare con i ricchi. In una dacia normalmente lavorano fra le tre e le dieci persone, dice Viktor Astashov, direttore di Na Rublyovke, agenzia di collocamento di personale specializzato. Negli ultimi tempi le richieste sono scese del 50 per cento. Un sacco di specialisti si sono trovati senza lavoro. I figli studiano allestero e i genitori vagano tra la Spagna e Londra. Come il caso di Sergej, un giovane matematico che ha fatto fortuna nel settore della telefonia. Le sue aziende sono affidate a direttori capaci e lui ogni tanto torna per controllare che tutto vada come previsto. Ma rimane qui solo pochi giorni spiega una delle persone che lavora nella villa come se fosse un turista.
22%
i cittadini adulti che vorrebbero lasciare la Russia in modo definitivo, secondo un recente sondaggio del Centro Levada. Quattro anni fa, solo il 7% voleva emigrare. La percentuale attuale la pi alta dal crollo dellUrss. A voler partire non sono i poveri ma soprattutto imprenditori e studenti
Impauriti e delusi Paura di fare la fine di Khodorkovskij? Stanchezza per un Paese dove qualsiasi cosa si ottiene con una mazzetta? Insofferenza per la democrazia guidata del premier? Abramovich ha aperto la strada e altri lo hanno seguito Talenti in uscita Molti di quelli che hanno talento vanno allestero, magari con una borsa di studio, poi trovano lavoro e ci rimangono. I ricchi hanno imparato a non esporsi e quando non stanno bene semplicemente se ne vanno
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miliardi di dollari La fuga di capitali dalla Russia nel 2010. E per il 2011 previsto che la cifra possa raddoppiare. Accanto agli investimenti di aziende allestero, ci sono molti capitali che lasciano il Paese in piccole somme e possono essere attribuiti solo a trasferimenti individuali
Fabrizio Dragosei
I risultati/1
I risultati/2
La Siberia ai comunisti
Trionfo dei comunisti russi in Siberia. Il partito di Ghennadi Ziuganov (Kprf) che ha guadagnato il 20% dei consensi e raddoppiato i propri seggi in Parlamento (92) ha battuto Russia Unita di Putin in diverse citt siberiane: Omsk (30,5% contro il 27,4), Irkutsk (31% contro 25%) e Novosibirsk (34,1% contro 27,6%). Nonostante lottimo risultato ottenuto, Ziuganov ha definito illegittime dal punto di vista politico e morale le elezioni: al partito di Putin sarebbe stato attribuito il 15% dei voti in pi.
Un plebiscito in Cecenia
Tutti a votare in Cecenia, la repubblica caucasica a lungo teatro di un sanguinoso conflitto, dove laffluenza ha registrato il 99,51%. Un voto a senso unico. Qui il partito di Vladimir Putin e Dmitry Medvedev ha ottenuto il 99,48% dei consensi. Russia Unita ha fatto man bassa anche in unaltra repubblica del Caucaso a maggioranza musulmana: il Daghestan, dove ha ottenuto il 91%. Risultato super anche nel Tatarstan, sul Volga, sempre a maggioranza islamica dove il partito del Cremlino ha avuto il 79,8%.
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28 Esteri Il Politburo La crisi mondiale rallenta leconomia cinese
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Belgio
Allarme a Pechino Non siamo in grado di gestire disordini

150 mila incidenti di massa lanno
Nasce il governo Di Rupo

BRUXELLES Un anno e mezzo dopo le elezioni politiche, nasce in Belgio il primo governo guidato dal socialista francofono Elio Di Rupo (foto). Tredici i ministri e fra loro anche alcuni esponenti del governo che ha gestito finora (per 540 giorni) lordinaria amministrazione, in particolare il ministro delle Finanze Didier Reynders che potrebbe per passare ad altro incarico. Laccordo fra i sei partiti della coalizione di governo giunto ieri dopo una
PECHINO Uno dopo laltro, un giorno dopo laltro, hanno detto la stessa cosa davanti a platee diverse e con parole calibrate caso per caso. Che la crisi delleuro e, comunque, gli affanni globali non mancheranno di fare sentire i loro nefasti effetti sulla Cina, e dunque occorre prepararsi. I leader di Pechi-
LUfficio Politico Ci manca un sistema maturo per la gestione sociale dei momenti critici
no si espongono perch a essere esposta, ormai, la Cina, che ode scricchiolii che la turbano. La Repubblica Popolare, tuttavia, devessere pronta a imporre il suo discorso al mondo e a un Occidente quattro volte debole, come sanciva ieri un editoriale. Il pi crudo stato venerd Zhou Yongkang, uno dei nove membri del comitato permanente del Politburo. A un
consesso di dirigenti provinciali, ha esortato a pensare a come mettere in piedi un sistema di gestione sociale con caratteristiche cinesi che sintoni con la nostra economia socialista di mercato. Il vicepremier Wang Qishan ha parlato invece nel weekend in Manciuria: La situazione grave e complessa delleconomia globale si tradurr inevitabilmente in una domanda mondiale insufficiente a sostenere ancora un export cinese spinto: dunque, va ristrutturato il commercio. Il ministro competente proprio per il Commercio, Chen Deming, ha infine facilmente predetto che, a causa della contrazione delleconomia mondiale, la crescita della Cina potr rallentare. Cosa che sta gi facendo, se il Pil, da pi 10,4% nel 2010 progressivamente sceso al 9,1% del terzo trimestre di questanno. Zhou alludeva a una recente serie di incidenti di massa quando avvertiva che a fronte degli effetti negativi delleconomia di mercato, non abbiamo ancora messo a punto un maturo sistema per
la gestione sociale. Non esistono statistiche affidabili sugli incidenti di massa ovvero scioperi, proteste contro funzionari corrotti, la requisizione di terre, fabbriche chiuse e/o spostate e cos via anche se circolano stime di 100-150 mila episodi lanno, di entit variabile. viva la percezione che gli incidenti (mille operai di una ditta di Singapore a Shanghai, centinaia a Taicang nel Jiangsu, gli autisti di bus di Hainan e del Guangxi, come annota il China Labour Bulletin di
Proteste
Lavoratori in sciopero davanti allingresso della fabbrica Hi-P, a Shanghai, contro il piano di licenziamenti, lo scorso 2 dicembre. Lo striscione recita: Dov la giustizia nella Hi-P, dov la fiducia nel governo (Reuters)
Hong Kong) siano unepidemia. Anche se le autorit (il sindacato ufficiale o il Partito), quando non cavalcano direttamente le rivendicazioni che riguardino societ straniere, appaiono spesso o molto spesso in controllo della situazione. A sostenere che il contagio sia un prodotto della fragilit
Greenpeace
Francia, blitz nelle centrali

PARIGI Nove attivisti di Greenpeace sono entrati ieri nella centrale nucleare di Nogent, mentre altri effettuavano un blitz in altri siti per dimostrare che il nucleare sicuro non esiste.
di Europa e Stati Uniti, intervenuto ieri il Global Times, arrembante quotidiano nella sfera del Partito. Ha aggiornato la fascinazione cinese per gli slogan numerici (dalle Quattro Modernizzazioni di Deng Xiaoping alle Tre Rappresentanze di Jiang Zemin, per dire) lanciando le Quattro Incapacit dellOccidente. Che , uno, incapace di spirito pratico ed anzi ideologico nei rapporti col mondo; due, incapace di scegliersi leader competenti; tre, incapace di avere una buona politica e una buona governance (le beghe tra democratici e repubblicani americani sono citate esplicitamente); quattro, incapace di programmare strategicamente. Morale: lautorevolezza dellOccidente esaurita, tocca alla Cina imporre agenda e principi. Incidenti di massa, turbolenze e ansie varie permettendo.
Marco Del Corona

leviedellasia.corriere.it
ventina di ore di negoziati ininterrotti. Una volta trovato, la scorsa settimana, laccordo sul programma di governo e sul bilancio pubblico, restava fra i tre partiti francofoni e i tre fiamminghi da stabilire il numero di ministri da assegnare a ciascuna componente linguistica, considerando il fatto che il premier, per la prima volta da 38 anni, francofono.
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Cronache
Il sindaco e le misure
La giunta Pisapia ha anche stabilito che fino a domenica i negozi potranno restare aperti a mezzanotte. Prorogato fino al 23 il blocco dei diesel Euro 3
Smog La scelta del Comune dopo 22 giorni di superamento dei limiti
Milano senza respiro ferma le auto e le scuole

Linea dura: blocco sia venerd che sabato
MILANO Era stato decisionista, la settimana scorsa, al momento di revocare allultimo momento la chiusura del centro storico che avrebbe provocato critiche e mugugni in citt. stato decisionista al quadrato ieri, il sindaco Giuliano Pisapia, e in un pomeriggio di frenetiche riunioni ha stabilito che venerd e sabato le scuole resteranno chiuse e il traffico sar bloccato in tutta Milano (dalle 10 alle 18). La giunta rincorre lo smog che da 22 giorni consecutivi rende laria irrespirabile. Il pacchetto di misure messo a punto ieri prevede anche il lavaggio straordinario delle strade e il divieto di circolazione per i diesel Euro 3 (considerati molto inquinanti) allungato fino al 23 dicembre. I negozi infine, per compensare in parte il rischio di riduzione dello shopping a causa del fermo-auto, tra SantAmbrogio e domenica potranno restare aperti fino a mezzanotte. Quella di Milano unemergenza continua e ininterrotta. Nel 2011 le polveri sottili hanno gi superato le soglie per la protezione della salute per 121
IL CORAGGIO DI DECIDERE
di GIANGIACOMO SCHIAVI
l coraggio di decidere da che parte stare arriva a tempo scaduto, sotto la coltre sempre pi spessa dello smog che da 22 giorni assedia Milano: dalla parte della salute, finalmente, anche se il blocco del traffico una mazzata tremenda che colpisce il commercio e punisce chi si deve muovere in citt. Con il persistere dellalta pressione e i livelli di allarme continuamente superati, non poteva durare il palleggio dei rimedi possibili e la ricerca di effimeri e illusori palliativi. Il sindaco Pisapia ha preso una decisione forte nellunica direzione possibile: fermare le auto responsabili dellinnalzamento dei veleni, quelli che mettono a rischio la salute dei cittadini. Per abbattere le polveri non serve battagliare sulle porte aperte dei negozi, vietare la circolazione ai veicoli euro 3 o tentare avventurose convergenze sulle targhe alterne: bisogna interrompere prima possibile la concentrazione esagerata dei veleni nellaria, per ridurre i rischi di malattie respiratorie e cardiovascolari e anche la mortalit nei soggetti pi vulnerabili. Ha fatto bene non indugiare ancora il sindaco Pisapia e a imporre a tutti una severa riflessione: Milano e i comuni del bacino padano non possono permettersi il lusso della spensieratezza davanti alla continua abbuffata di veleni. Comune, Provincia e Regione debbono agire insieme per trovare unequit nelle misure da adottare, sapendo che i tempi del risanamento dellaria scavalcano la durata dei mandati elettorali. Sullo smog oggi Milano esce dallinerzia e Pisapia da un impasse. difficile dover scegliere tra lavoro e salute, ma ancor peggio rinunciare a fare.
Difesa Per contrastare i danni provocati dallo smog molti milanesi usano le mascherine (Fotogramma)
giorni (la direttiva europea sulla qualit dellaria concede al massimo un bonus di 35 giorni). Niente di molto diverso rispetto allultimo decennio. In questo autunno si consuma per la prima grande prova politica della nuova giunta Pisapia. Come accade da sempre in Lombardia: sullo smog si misu-
Emergenza continua In tutto il 2011 le polveri sottili hanno gi superato la soglia di allarme per 121 giorni
rano sforzi, successi e consensi delle amministrazioni. Il nuovo governo arancione si presentato alla citt dopo lestate con lansia di proporre una netta discontinuit rispetto al passato: e cos lEcopass, il ticket sullinquinamento per accedere al centro (pagato oggi dal 14 per cento delle auto che entrano) stato trasformato in Area C, una congestion charge che imporr 5 euro al giorno a tutti i mezzi (dal 16 gennaio). Questa novit stata accompagnata da nuove regole per contrastare lemergenza come quella di questi giorni: la prima deli-
bera prevedeva la chiusura del centro al 14esimo giorno rosso, ma stata strappata due giorni prima che potesse scattare il blocco, la settimana scorsa. Nei giorni successivi sono per montate polemiche e critiche, soprattutto da parte del mondo ambientalista e dalle associazioni che costituiscono lanima verde del consenso per la nuova giunta. E nel frattempo il Pm10 ha continuato ad accumularsi nellaria di Milano. Cos lamministrazione Pisapia si ritrovata a mettere in campo, nel cuore pi nero dellemergenza inquinamento,
provvedimenti molto pi morbidi rispetto a quelli della Moratti. Dal danno di immagine e da una possibile crisi di consenso nata probabilmente la riunione ristretta voluta dal sindaco in persona che ha preso in mano la partita e, dopo il passo indietro sulla chiusura del centro, ha prodotto il doppio salto in avanti dei due giorni di blocco del traffico. Gli studi scientifici degli ultimi dieci anni dimostrano per che fermare le auto, in condizioni critiche come quelle attuali, ha scarsissimi effetti per ridurre le concentrazioni di smog. La vera cattiva notizia che, nei prossimi giorni, non prevista pioggia.
Gianni Santucci Armando Stella

34 Cronache
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Regina Coeli Richiesta di rinvio a giudizio. La denuncia del padre francese che picchi la figlia
La squadretta delle punizioni che seviziava i detenuti

Tra i 6 coinvolti anche un medico. Nel mirino soprattutto stranieri
ROMA Umiliazioni, percosse, violenza, sevizie: nella squadretta, come la chiamavano a Regina Coeli, militavano almeno in sei. Non solo guardie carcerarie ma anche personale sanitario. Fra cui il medico del reparto della settima sezione, Rolando Degli Angioli, per il quale il pm Francesco Scavo ha chiesto il rinvio a giudizio per abuso, falso e violenza privata. E infermieri come Luigi Di Paolo, ora accusato di violenza privata. Contro di loro, militanti di una sorta di codice rosso in vigore dietro le sbarre, ci sono le testimonianze delle stesse vittime. Mi tenevano in piedi per non farmi dormire racconta ai magistrati Oltean Gavrila, uno dei romeni accusati dello stupro di gruppo della Caffarella, il 14 febbraio del 2009 e finito nel carcere di Regina Coeli e vittima della "squadretta" . Arrivavano da me alle undici di sera e mi dicevano di stare in piedi, non dormire, poi dopo un po mi dicevano "puoi dormire venti minuti" e in venti minuti non ce la facevo.... Per sottrarsi a un supplizio durato giorni, Gavrila si attacca a una bottiglia di detersivo e il 19 febbraio viene trasferito in infermeria. Da qui chiede di parlare con un magistrato al quale racconta tutto. Si tratta di Vincenzo Barba, uno dei pm del caso Cucchi. Anche in quelloccasione, Degli Angioli, medico con una predilezione per la professione di agente carcerario (nel suo armadietto era custodita una giacca della divisa penitenziaria) era presente. Ma allora, sarebbe intervenuto solo per consigliare il ricovero in ospedale di Cucchi, gi con lividi e fisicamente compromesso. Sono serviti due anni di indagini per rompere linvolucro omertoso del penitenziario e ricostruire, almeno in parte, quello che accadeva da anni. La squadretta entrava in gioco con detenuti accusati di delitti sessuali o reati particolarmente allarmanti sul piano sociale. Spesso contro immigrati o comunque stranieri. Meglio ancora se con patologie invalidanti che rendevano ancora meno credibile la loro (gi improbabile) denuncia. Sar Julien Monnet la vittima illustre che far scattare le indagini. Lingegnere francese di 37 anni, accusato di tentato omicidio nei confronti della figlia (le avrebbe sbattuto la testa sui gradini dellAltare della Patria: era lagosto 2008) sub il trattamento. Ma Monnet non un extracomunitario qualunque. Il suo caso fu seguito, giorno per giorno, dallambasciata di palazzo Farnese. Dunque luomo denuncia e in procura, spiega il suo difensore Michele Gentiloni Silveri, viene aperto un fascicolo. Legato a un letto di contenzione (ce n uno nella settima sezione, utilizzato in caso di crisi suicide o raptus omicida del detenuto) con della stoffa marrone Monnet racconta: A un certo punto, la persona con il camice bianco che mi stava schiaffeggiando in viso... si spostato alla mia destra.... Nel frattempo una seconda persona continuava a picchiarmi sui piedi con un grosso bastone. Monnet spie-
Chi li accusa
In Sardegna
Li fa inginocchiare e poi spara Tre vittime del killer professionista

ORISTANO andato a cercare i due fratelli nella loro azienda, li ha fatti inginocchiare e li ha uccisi: una fucilata a bruciapelo, in testa. Credeva fossero soli, ma poi si accorto che cera anche un impiegato. E ha assassinato pure lui. Un killer spietato: i carabinieri cercano un uomo in fuga su unauto scura, che a Villacidro ha ucciso Roberto e Andrea Cuccu, 38 e 32 anni, proprietari di due aziende di trasporti alimentari, e Roberto Parrella, contabile, 37 anni. stato uno dei dipendenti, cassintegrato? O un altro imprenditore, concorrente dei Cuccu? A far da sfondo al delitto sono gli intrecci fra Logistica Alimentare e Sardegna Sottozero, che si occupano di trasporto refrigerato. I fratelli Cuccu avevano da pochi mesi rilevato un ramo dazienda della Sardegna Sottozero. E si erano impegnati ad assumere gran parte dei dipendenti, una trentina, dei quali 17 in cassa integrazione. Venerd cera stato un primo incontro con i sindacati, un altro era in programma ieri. Roberto Cuccu, sposato, 2 figlie piccole; Andrea lascia una moglie giovanissima. Parrella lavorava con loro da un mese.
La denuncia Julien Monnet (sopra), accusato di tentato omicidio nei confronti della figlia sui gradini dellAltare della Patria (destra), denuncia la squadra
Alberto Pinna
Gli altri casi A subire le sevizie sarebbe stato anche il romeno Oltean Gavrila (sopra), accusato dello stupro della Caffarella
ga che, a un tratto, uno dei due prende un tubo: E approfittando che ero legato ha cominciato a inserirmi un catetere. Questa operazione si conclusa dopo almeno quattro tentativi, durante i quali io urlavo per il dolore a ogni tentativo fallito. Ricordo perfettamente che tutti e due erano incuranti del dolore che mi stavano provocando, il primo per il modo in cui tentava di inserirmi il tubo, laltro perch ad ogni grido riprendeva a picchiarmi sui piedi. Monnet denuncer la tortu-
ra subita, mentre della sonda vescicale che gli venne applicata scomparsa ogni traccia dal registro degli interventi effettuati quel giorno. Resta la domanda: qualcuno controlla quei registri? in seguito alla denuncia di Monnet che si apre anche linchiesta interna della polizia penitenziaria, al termine della quale vengono presi provvedimenti disciplinari nei confronti di Degli Angioli. Il medico viene allontanato. Ma il francese non solo. La squadra punitiva prende di
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Genova Carabinieri chiamati dal padre, interrogato fino a notte
Mamma e figlio di 13 anni uccisi in casa a coltellate

GENOVA Pepe Ramirez piange, sconvolto e legge il sospetto negli occhi di chi lo interroga. nella caserma dei carabinieri da quattro ore: alle sei di pomeriggio, quando tornato a casa dal lavoro, in un cantiere racconta ha aperto la porta e ha trovato la moglie Monica e il figlio tredicenne, Marcos Kleyner, in una pozza di sangue. Una scena da film dellorrore. Ha chiesto aiuto, la prima ad arrivare stata la sorella di Monica che scoppiata in lacrime e non pi stata in grado di dire una parola, poi sono arrivati lambulanza e i carabinieri. Madre e figlio erano morti, ferite da arma da taglio, molte. Il grosso coltello da cucina era fra i due corpi, stesi vicini, in una piccola camera da letto. Lappartamento del piano rialzato (in pratica un piano terra) abitato dalla famiglia ecuadoriana si riempie di uomini in tuta bianca e si illumina prima dei flash e poi della luce azzurra del luminol. Le due finestre, grandi, sono aperte, una schermata da una tenda rossa, laltra da una tenda bianca: dalla strada si pu guardare dentro. Si pu anche entrare con una certa facilit o scappare: ma come fuggire senza essere notati dopo un simile macello? I carabinieri cercano nei cassonetti della spazzatura, forse qualcuno si sbarazzato di abiti insanguinati. Nella stretta strada in salita della periferia genovese di ponente, a Sampierdarena, via Balbi Piovera, si affollano decine di ecuadoriani: provengono dalla zona di Guayaquil come la famiglia Ramirez, sosoldi contanti. Voci che girano nel quartiere. Qualcuno magari pensa che ci sia un bel malloppo. Una rapina? una delle ipotesi. Ma una rapina finita in un massacro di una mamma e di un ragazzino tredicenne? La porta di ingresso non ha segni di effrazione. Lipotesi pi probabile che chi ha aggredito come una furia madre e figlio sia entrato normalmente, ma poi cosa successo? La piccola stanza da letto del figlio maggiore lultima della casa: Monica e Marcos Kleyner sono scappati cercando rifugio in questa cameretta che si rivelata una trappola? Nella sala dellappartamento c qualche mobile spostato, dei segni di disordine Indagini Il sopralluogo della scientifica in una casa molto tornare al paese a pochi chilo- ordinata. I carabinieri fanno metri da Guayaquil nei primi lappello in strada: Lopez con giorni di gennaio, per una va- il marito, Palacio con la fidancanza. Il figlio maggiore, John, zata... venite con noi. Sono tediciassette anni, gi in Ecua- stimoni, vanno in caserma a dor, partito per primo, qual- dire se quella famiglia era proche giorno fa. E, dicono gli prio cos unita, se veramente amici, in preparazione del risi parlava di un gruzzolo che torno a quella che sempre ca- forse era solo nella fantasia sa, dove c tutta la famiglia, del quartiere, se cerano liti o anche se da tanti anni si vive motivi di dissidio nella comuin Italia, Pepe aveva un po di nit. Gli ecuadoriani si guardano smarriti e dicono strano, strano, quello che sucLa stanza cesso strano.... E negano con forza i sospetti pi comuLomicidio avvenuto ni: Pepe? Lui, non pu essenellultima stanza della re. Come avrebbe potuto? Adocasa. Forse cercavano rava suo figlio. no amici o parenti. C il fratello di Monica, si asciuga le lacrime e aspetta, muto; c un compagno di lavoro di Pepe: Un grande lavoratore lo descrive , fa il muratore come me ed in Italia da molti anni. Ha anche comprato casa, ha fatto il mutuo, sono una famiglia normale, unita... E no, non litigavano. Pepe magari beveva un po, questo s, ma si sa alla fiesta un po beviamo tutti. La famiglia Ramirez doveva
INFINITY collection
un rifugio o la fuga
Erika Dellacasa
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Cronache 35
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Il penitenziario
Milano Il dipendente aveva appena ricevuto mille euro
La storia Il carcere di Regina Coeli di Roma un complesso edilizio, in centro citt, risalente al 1654 e in precedenza sede di convento; nel 1881 fu convertito in casa circondariale. Recep il nome proprio dalla struttura religiosa, che era appunto dedicata a Maria, Regina Coeli
Funzionario del Comune preso in ascensore con la tangente in mano

Soldi per non chiudere la boutique griffata
MILANO O mi pagate, aveva detto o vi chiudo la boutique di via della Spiga. Gli andata male. Lhanno preso con la mazzetta in mano, nellascensore del palazzo che, lento, faceva su e gi per i quattro piani della palazzina di via Pirelli 39, dove si trova lufficio protocollo del settore sportello unico per ledilizia di Milano. Geometra gli hanno detto i carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri venga con noi.... E lui, Gianluca Carta, funzionario dellurbanistica del Comune di Milano, s afflosciato come una palla bucata. Lhanno sorretto i militari che lhanno portato in caserma. Dove, a notte fonda, tra un pianto e laltro, il geometra stava ancora raccontando la sua verit. Non doveva andare come andata. Avrebbe dovuto incontrare un geometra s, proprio un tecnico come lui un responsabile della Blumarine di Carpi, nota griffe di moda. Avrebbe dovuto intascare al volo la seconda tranche di una mazzetta sollecitata dal telefono fisso del suo stesso ufficio di via Pirelli per poi andarsene in tutta fretta a casa, dalla compagna. Roba di minuti, nei suoi piani. Ma il meccanismo s inceppato. Perch prima di andare negli uffici del Comune, il geometra della Blumarine ha bussato alla porta dei carabinieri che in poche ore hanno messo in piedi la trappola e, coordinati dallaggiunto di Milano Alfredo Robledo e dal sostituto Grazia Colacicco, hanno arrestato il funzionario di Palazzo Marino per concussione. In tasca gli hanno ritrovato i il permesso per il civico 45.... Pi o meno cos, ha minacciato al telefono il funzionario Gianluca Carta. Ma il geometra della griffe, che racconta di avere gi versato nelle tasche del funzionario milanese una mazzetta di mille euro, ha registrato tutto e con quel file audio s presentato ai carabinieri. Non vogliamo pi pagare ha denunciato al colonnello Antonino Bolognani, del nucleo investigativo di Milano aiutateci voi.... In caserma, Gianluca Carta si sentito male. Soffre dasma e per non rischiare complicazioni larrestato stato accompagnato al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Una visita, le buone notizie, e allora subito di nuovo in caserma in via Moscova, davanti al pm che ha iniziato linterrogatorio. Io quei soldi me li sono ritrovati in mano, mica li volevo, e nemmeno li ho chiesti.... Ha iniziato a difendersi cos, il geometra Carta. Nega le minacce, la voglia di creare complicazioni alla Blumarine e tutto il resto. Le prossime ore serviranno a capire di pi.
mira anche un giovane filippino B. R., arrestato con in corpo tanto shaboo (allucinogeno) da dover richiedere lintervento di una decina di agenti per placarlo. Su di lui si sbizzarriscono fino a incaprettarlo e a spegnergli sigarette accese
sul corpo. E A. R., omosessuale, con patologie psichiatriche gravemente invalidanti, arrestato per violenza sessuale, racconta: Per farmi desistere dal desiderio di avere rapporti mi facevano camminare lungo il corridoio della sezione in
Videoinchiesta: a Gomorra giudici ragazzini

La liberazione rinviata a oggi
La comunit Erika De Nardo cammina dentro una struttura della comunit Exodus di don Mazzi nel Bresciano (Photomasi)
maniera da essere veduto da tutti mentre ripetevo ad alta voce "sono scemo, sono scemo". Per intimidirlo si svolgevano anche rappresentazioni di pericolo nei confronti della sua famiglia, racconta A. R. Una sorta di perverso gioco dei mimi nel quale si allude a ritorsioni a donne della mia famiglia, mia madre, mia zia, mia cognata. Minacce che si sarebbero realizzate in caso di denuncia.
Ilaria Sacchettoni
isacchettoni@rcs.it
La struttura Via della Lungara si trova a un livello di circa tre metri inferiore al piano stradale, ragion per cui, per raggiungere il carcere, bisogna scendere da un livello superiore La capienza La capienza di Regina Coeli stimata dal sito internet Ristretti in oltre 900 detenuti. La casa circondariale divisa in otto sezioni
Seconda tranche La somma era la seconda tranche di una richiesta fatta dal suo ufficio allUrbanistica
mille euro di banconote segnate prima di fare scattare il blitz. Cosa gli abbiano invece trovato nellufficio dellurbanistica e nellappartamento, perquisiti per ore, non si sa. Ai magistrati e ai militari, il geometra della casa di moda ha raccontato di una richiesta di denaro per non intralciare il loro punto vendita in via della Spiga al numero 30. O mi pagate o il negozio Blumarine chiude, perch voi avete
Biagio Marsiglia
Linchiesta La microspia nellauto di Bondi
Cimice, archiviazione per Tronchetti

MILANO La finta microspia nellagosto 2001 (piazzata da chi poi fece finta di scoprirla) nellauto del top manager di Telecom Enrico Bondi, pretesto per le dimissioni indotte nel segretario generale Vittorio Nola e del capo della security Piero Gallina, fu effettivamente diretta a farli "saltare" e a favorire lentrata dei nuovi provenienti da Pirelli (cio Tavaroli). Ma per il gip Giuseppe Gennari che ha accolto larchiviazione chiesta dai pm Robledo e Piacente per Marco Tronchetti Provera, Tavaroli e altre 4 persone non c prova duna regia unica tra la collocazione della microspia e la successiva pubblicazione su Borsa & Finanza dellarticolo che Nola e Gallina sostengono ispirato dai vertici Telecom ma che i giornalisti Gaffino e Innamorati negano tale. Per il gip laccoppiata tra microspia e articolo, poi ripreso da un articolo del Corriere, ebbe incidenza oggettivamente estorsiva su Nola e Gallina; e in larga parte vere sono le considerazioni sulle "criticit" relative al periodo di amministrazione di Bondi in Telecom, come la lampante prematura commistione tra strutture Telecom e Pirelli. Ma dire che il management Telecom (e Bondi in testa) ha avuto buon gioco nello strumentalizzare microspia e articoli, non equivale a poter sostenere che la messa in scena sia stata progettata veramente da Tronchetti e da Bondi, che pur nella storia aleggia come un fantasma. Invece che a un complotto, il gip crede di pi al fortuito incontro di interessi tra i protagonisti della security Pirelli, da tempo abituati a certi metodi, e le nuove politiche dirigenziali di Telecom. E sarebbero reati comunque prescritti.
Le prime foto di Erika Pap faccia la sua vita

LONATO DEL GARDA (Brescia) Erika ladulta chiede aiuto per la prima volta. Non vorrei trovarmi sola dopo il 5 dicembre ad affrontare la mia nuova vita... ha confidato agli amici della Comunit. Oggi il 6, la sua nuova vita gi qui: Voglio costruirla con calma giorno per giorno annuncia. E sarebbe felice se anche suo padre, che lha sempre sostenuta, pensasse di pi alla sua vita senza preoccuparsi troppo per lei. La ragazzina che era quasi undici anni fa riemerge di tanto in tanto in una battuta, cose tipo: Ti rendi conto che non riesco ad ammazzare una formica e ho ammazzato mia madre?. Don Mazzi parte proprio dalla comprensione per cercare di cambiare Erika, per tirar fuori da lei il buono che rimasto. Dal salotto della trasmissione pomeridiana di Rai Uno La vita in diretta, il don (come lo chiama Erika) si dice sicuro che quella ragazza sia gi molto cambiata, anche se lItalia ne dubita. Il 21 febbraio del 2001 Erika De Nardo, allepoca sedicenne, e lallora fidanzatino Omar Favaro, un anno pi di lei, uccisero la madre e il fratellino di Erika, Susy Cassini, 41 anni, e Gianluca, 11. Novantasette coltellate, 40 alla donna, le altre al piccolino. Omar gi libero da mesi e da ieri sera a mezzanotte lo anche Erika che nel pomeriggio si fatta riprendere dai fotografi solo per pochi minuti mentre chiacchierava con altri ospiti della Comunit Exodus di don Mazzi, a Lonato del Garda. l che ha scontato il suo ultimo periodo di detenzione ed l che ha approfondito la sua amicizia con don Mazzi al quale ha affidato una lettera da rendere pubblica: Ho deciso di lavorare con te per un po perch sono contenta di continuare a maturare e aiutare gli altri. E poi una preghiera: D alla stampa che non voglio nessun contatto e che desidero che la mia famiglia venga lasciata in pace.
Luigi Ferrarella
lferrarella@corriere.it
Un aiuto subito
La solidariet per la Sicilia

Continua la sottoscrizione per le zone alluvionate della provincia di Messina alla quale aderiscono Corriere e Tg La7. Fino al 28 dicembre si pu contribuire al numero 45590. La donazione sar di 1 euro per ogni sms inviato da cellulari (Tim, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, Coopvoce e Noverca) e 2 euro per le chiamate da rete fissa (Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Teletu). Fino a ieri pomeriggio erano stati raccolti 554.441 euro.
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Cronache 37
La maratona Telethon
Il caso
Il neurologo Giancarlo Comi: linchiesta non fermi i nostri laboratori. I finanziamenti ricevuti? Tutti certificati
cipale investigator di tre dei cinque pi importanti studi internazionali in corso, sottolinea il lavoro di quipe. Raro in Italia. E lorganizzazione del lavoro, punto di forza del modello San Raffaele. come se dicesse: Attenzione a non buttare il bambino con lacqua sporca. In realt si doveva parlare dellennesima pubblicazione. Ieri la firma di Comi comparsa online su Lancet Neurology: studio Reflex, la comparazione tra una dose settimanale e una dose tre volte alla settimana di interferone beta-1a sottocute in pazienti ai primi segni di possibile malattia. La sperimentazione in fase III ha dimostrato che meglio usare la dose multisettimanale in quanto riduce significativamente la quantit di lesioni nel cervello e il rischio di evolvere a sclerosi multipla entro 2 anni. Un altro successo, come quelli nella diagnosi precoce con la risonanza magnetica e quelli nella personalizzazione del trattamento. Comi sottolinea: Il rapporto rischio-beneficio delle numerose terapie ormai disponibili deve essere individualmente calcolato al fine di guidare alla scelta migliore del farmaco per ogni paziente. Ma nel paniere c anche la prevenzione. Limportanza della carenza di vitamina D come fattore di rischio. Sempre pi evidente. La vitamina D contenuta nel sangue pu diminuire il rischio di ammalarsi di sclerosi multipla fino al 62%. Quale la prossima pubblicazione? A fine mese, sul New England Journal of Medicine, un lavoro che valuta lefficacia di laquinimod, un nuovo farmaco orale con un meccanismo dazione molto originale, in pazienti con forme remissive remittenti di sclerosi multipla. Lo studio ha dimostrato che laquinimod riduce significativamente sia la progressione di disabilit sia la frequenza degli attacchi e laccumulo di atrofia cerebrale. Insomma, il modello San Raffaele di ricerca-assistenza non sembra fallimentare. Comi ci crede, e ha lo stesso spirito di quando, in quel lontano 1976, dalluniversit statale sbarc in via Olgettina.
Non lasciate morire la ricerca del San Raffaele

Lo studioso della sclerosi: qui si lavora in libert e con rigore
MILANO Nel mondo quando si parla di sclerosi multipla si pensa a Giancarlo Comi e al San Raffaele di Milano. Nel centro, creato nel corso degli anni, il neurologo Comi ha via via creato unquipe di ricerca e assistenza con pochi paragoni a livello internazionale. Sclerosi multipla primo bersaglio, ma non solo. Sla, malattie neurodegenerative quali Alzheimer e Parkinson, patologie rare che minano le vie nervose. Il men completo. Ricerca dal laboratorio al letto del malato, diagnosi precoce, genetica, staminali, terapia personalizzata. Con unidea di fondo: arrivare a curare prima che il male si manifesti. Nella sclerosi multipla sarebbe la svolta. Perch dopo i farmaci si dimostrano poco efficaci, dice Comi al Corriere della Sera. appena rientrato dal congresso di Marbella, dove lEuropean Charcot Foundation (fondazione olandese al top della ricerca internazionale) ha deciso che il prossimo anno sar lui, il neurologo del San Raffaele, a presiedere listituzione. Con spostamento degli uffici dallOlanda a Milano. Ma come? Sede nel discusso San Raffaele? Non certo in quanto a ricerca e assistenza reagisce indispettito Comi . Non entro nel merito di quanto accaduto, e sta accadendo, ma io da quando sono qui ho sempre redatto severi bilanci annuali delle attivit di mia compe-
Prime cure per le distrofie

ROMA Dopo pi di 50 anni di Telethon in tutto il mondo si cominciano a vedere le prime cure contro le distrofie che arrivano ai pazienti, ma serve un ultimo scatto per sconfiggere le malattie genetiche. Il messaggio stato lanciato durante la presentazione della campagna italiana di questanno, ospitata a Roma dal policlinico Gemelli. Proprio ora che per una ventina di malattie il traguardo pi vicino non possiamo rallentare ha detto Francesca Pasinelli, direttore di Telethon nella leucodistrofia i primi 4 bambini hanno ricevuto la terapia, e questo d grande speranza. In questo periodo si parla molto di rigore e crescita ha affermato il presidente di Telethon, Luca Cordero di Montezemolo e vorremmo aggiungere unaltra parola che solidariet. Gli eroi di Telethon, dai ricercatori a chi ci aiuta nella raccolta, rappresentaImpegno no la parte migliore del Paese. Alla racPer molte colta partecipa per malattie vicino il ventesimo anno il traguardo, non di fila anche Bnl si pu rallentare ha sottolineato lad Fabio Gallia , che finora ha raccolto circa la met dei fondi totali. una storia di successi ha commentato il presidente della banca, Luigi Abete che ha consentito di realizzare un circuito virtuoso tra la responsabilit e la generosit delle persone e i risultati della ricerca. Sul fronte degli enti pubblici, da segnalare lAmministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Aams), che per lottavo anno consecutivo rinnova il progetto Il gioco fa rotta sulla ricerca con il coinvolgimento della direzione generale, delle sedi regionali, dei suoi maggiori provider Snai, Cogetech, Lottomatica e Sisal. La campagna si concluder con la tradizionale maratona sulle reti Rai dal 16 al 18 dicembre, ha ricordato il direttore generale Lorenza Lei. In campo anche i social network.
La scheda
Pubblicazioni Il San Raffaele in cima alla classifica italiana per numero di pubblicazioni: 774 allanno
Istituto La statua di Giovanni Paolo II davanti al San Raffaele (imagoeconomica)
Brevetti Sono oltre cento le registrazioni di brevetti di farmaci e tecnologie biomediche. Nel 2009 sono state attivate 235 nuove sperimentazioni cliniche
tenza, subendo controlli rigidi da parte dellamministrazione. In quanto ai finanziamenti ricevuti, sono stati quasi tutti valutati allestero, dove nessuna scorciatoia ammessa. Un successo non certo frutto di sotterfugi e che ha visto sempre don Luigi Verz come primo ispiratore di un modello allora del tutto innovativo per lItalia. Io ho sempre goduto della massima libert di ricerca e il pieno sostegno alle idee innovative. E cos molti altri colleghi in altri settori. Difesa dufficio? No, se cos non fosse stato, me ne sarei andato tranquillamente. Ora, per, tutto questo ri-
schia di finire nel calderone dello scandalo. Per carit, sarebbe un grave errore far morire la ricerca del San Raffaele. Comi, ovviamente, non solo. I successi del centro, dove sono in cura tremila pazienti italiani con sclerosi multipla (il 10 per cento dei malati del nostro Paese), sono legati a unquipe valida a tutti i livelli. Massimo Filippi, Filippo Martinelli Boneschi, Gianvito Martino sono nomi che da soli gi innalzano lo score del Centro. Ma con loro tutti gli altri: medici, ricercatori, studenti, specializzandi, tecnici, infermieri. Comi li citerebbe tutti, nome e cognome. Lui, prin-
Mario Pappagallo
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Cronache 39
Stati Uniti Lofferta di unagenzia turistica: due settimane per rivivere il mito
La crociera da 45mila euro Gita negli abissi sul Titanic

Sommergibili a due posti, 10 ore intorno al relitto
DAL NOSTRO INVIATO
NEW YORK Siete ricchi, molto ricchi, volete provare il brivido dellavventura estrema ai limiti del mondo e siete irritati dal rinvio al 2013 dei primi voli commerciali della navetta spaziale sub-orbitale della Virgin Galactic? Lanno prossimo potreste ingannare lattesa immergendovi nelle profondit degli abissi dellAtlantico, fino al relitto del Titanic. Quella fossa profonda quattromila metri a 380 miglia dalla costa canadese di Terranova promette di essere il luogo pi hot del 2012, anno del centesimo anniversario del naufragio. Da quando il relitto stato localizzato, nel 1985, diversi miliardari eccentrici si sono mescolati agli scienziati a bordo dei batiscafi che hanno cominciato a visitare sempre pi spesso il luogo del naufragio. Con una netta impennata dopo luscita di Titanic, il film del 1997 di James Cameron con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. E dopo che lo stesso Cameron, anche lui ipnotizzato dalla magia di quel mausoleo dacciaio in fondo alloceano, ha realizzato Ghosts of the Abyss (fantasmi degli abissi), uno straordinario documentario in 3-D, frutto di 25 spedizioni intorno al relitto. Ma ora si passa dalle spedizioni scientifiche o documentaristiche al turismo organizzato. Incalzata dalle richieste, la Deep Ocean Expeditions, specializzata in esplorazioni subacquee che gestisce due batiscafi russi, ha deciso di organizzare vere e proprie crociere per rag-
Il naufragio
Il transatlantico Il Titanic, nave passeggeri britannica della Olympic Class, salp dal porto di Southampton il 10 aprile 1912. La notte tra il 14 e il 15 aprile entr in collisione con un iceberg e affond La tratta Il Titanic, con le navi gemelle Olympic e Britannic, era stato progettato per garantire un
Il batiscafo Il sommergibile con il quale si effettua la visita guidata al relitto a 4mila metri di profondit (Deep Ocean Expeditions)
collegamento settimanale con lAmerica. Rappresentava la massima tecnologia navale ed era il pi grande e lussuoso transatlantico del mondo Le vittime Nella sciagura persero la vita 1.523 dei 2.223 passeggeri imbarcati, compresi gli 800 uomini dellequipaggio. Nella foto, la sala da pranzo riprodotta per il documentario Last mysteries of the Titanic e i resti sottacqua
giungere il transatlantico affondato nellaprile del 1912 dopo aver urtato un iceberg. Nella tragedia perirono 1.523 persone, compresi miliardari come Jacob Astor e Benjamin Guggenheim. Il costo della spedizione due settimane di navigazione e unimmersione nelle profondit oceaniche di dieci ore di 60 mila dollari, circa 45 mila euro. Molti, ma meno dei 200 mila chiesti da Richard Branson, il miliardario visionario della Virgin Galactic, per un volo di pochi minuti fuori dellatmosfera terrestre. E infatti gli organizzatori, che hanno gi avuto pi di 80 prenotazioni, hanno appena aggiunto una quinta crociera alle quattro previste allinizio. I nostri clienti non sono solo ricconi viziati spiega al New York Times Rob McCallum, il capo delle spedizioni. C anche chi ha lavorato duro per guadagnare quei soldi e non li spende a cuor leggero. Ma, per lavventura di una vita, disposta a rinunciare a unauto nuova o a ristrutturare casa. Oltre a quello economico, gli aspiranti esploratori sottomarini devono superare altri due ostacoli: la paura, visto che la missione non priva di ri-
schi (anni fa lequipaggio di un batiscafo simile a quelli della Deep Ocean per in un incidente al largo della Florida) e la claustrofobia. I due sommergibili Mir possono alloggiare solo due turisti alla volta, oltre al pilota, in spazi limitatissimi: la cabina larga due metri e non c la toilette. Problema non da poco per una missione di 10 ore. Prima e dopo limmersione, la crociera offrir seminari e conferenze a bordo, proiezione di documentari, cucina a cinque stelle, in attesa delle condizioni meteo ideali. Ma la spedizione vera e propria sar una mezza tortura: freddo intenso delle profondit marine, oscurit, niente WC e, quindi, niente
cibo (solo qualche snack). Per chi riesce a indirizzare il suo spirito davventura verso altre direzioni, pu bastare il magnifico documentario tridimensionale del 2003 sul Titanic. Chi disposto a immerger-
Un secolo dopo In alto, una immagine tratta dal documentario di James Cameron Last mysteries of the Titanic mostra il robot sottomarino che fa le riprese. Sopra, il Titanic alla partenza dal porto di Southampton, il 10 aprile 1912
si e a spendere, ma pensa che 60 mila dollari siano troppi, con 47 mila dollari pu ripiegare su unaltra missione negli abissi: 12 giorni per andare a vedere la corazzata tedesca Bismarck affondata durante la Seconda Guerra mondiale al largo delle coste irlandesi. Stesso tour operator.
Massimo Gaggi
Roma I 7 studenti vincitori dei concorsi dellOsservatorio giovani-editori
Ambiente, sport e legalit I premi del Quotidiano in classe

ROMA Lobiettivo far crescere nei giovani lo spirito critico, il senso civico. Ed un obiettivo da raggiungere attraverso una gara che affronti la questione in modo divertente. Il tutto allinterno del Quotidiano in classe, liniziativa per diffondere la lettura tra gli studenti promossa dallOsservatorio permanente giovani-editori, guidato da Andrea Ceccherini (nella foto). Ieri i vincitori dei sette concorsi 2010 2011 sono stati premiati a Roma, dando un piccolo saggio di cosa pu fare la scuola per costruire il futuro. Come ad esempio Ambientamo, il concorso in collaborazione con la Regione Toscana con le foto scattate dagli studenti per denunciare le piccole e grandi magagne del nostro pianeta. Oppure La Legalit nel quotidiano, realizzato insieme alla Fondazione Banca delle comunicazioni, dove il senso civico prende la forma di lotta alla criminalit. E ancora La cultura dello sport, in collaborazione con la Fondazione Banco di Sicilia e la Gazzetta dello sport, per imparare il rispetto delle regole parlando di calcio o basket. E come gli altri concorsi del pacchetto: Lintervista che vorrei in collaborazione con Enel, Valori in corso con lOsservatore romano, Focuscuola con la rivista scientifica Focus, Leggere per scrivere con la fondazione Achille e Giulia Boroli.
Otto Ferrari
Lincidente pi costoso del mondo

lincidente pi costoso del mondo quello che ha coinvolto 8 Ferrari, una Lamborghini, due Mercedes a Shimonosheki, in Giappone (Reuters).
L. Sal.
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Economia
Indici delle Borse
FTSE MIB 15.926,47 2,91% 2,74% 2,39% 0,65% 1,10% 1,03%
FTSE MIB
Londra Francoforte Parigi (Cac40) Hong Kong Tokio (Nikkei) Madrid 5.567,96 6.106,09 3.201,28 19.179,69 8.695,98 8.705,80 0,28% 0,42% 1,15% 0,73% 0,60% 1,72%
La settimana
Cambi
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Banca Pop. Emilia R. La settimana
Titoli di Stato
Titolo Ced. Quot. Rend. eff. 05-12 netto % Titolo Ced. Quot. Rend. eff. 05-12 netto %
Btp 09-01/07/12 2,500% Btp 10-15/12/12 2,000% Btp 02-01/02/13 4,750% Btp 08-15/12/13 3,750% Btp 10-01/11/13 2,250% Btp 11-01/04/14 3,000% Btp 04-01/02/15 4,250% Btp 10-15/04/15 3,000% Btp 11-15/04/16 3,750%
98,45 96,91 99,31 96,62 94,27 94,39 94,98 91,24 91,88
4,98 4,89 4,82 5,11 5,23 5,27 5,54 5,59 5,46
Btp 06-15/09/17 2,100% Btp 11-15/09/26 3,100% Btp 05-01/02/37 4,000% Btp 07-01/08/39 5,000% Cct 07-01/12/14 3,400% Cct 08-01/09/15 1,220% Cct 09-01/07/16 1,140% Ctz 10-31/12/12 -
81,55 76,68 72,23 80,39 91,17 86,66 85,09 95,29
8,31 6,00 7,88 5,64 5,89 8,60 9,08 8,96 4,60
FTSE It.All Share 16.659,28 FTSE It.Star Dow Jones Nasdaq S&P 500 9.657,53 12.097,83 2.655,76 1.257,08
Btp 96-01/11/26 7,250% 104,16
0,8592 sterline -0,11% 9,0460 cor.sve. -0,41% 1,3644 dol.can. -0,37%
La lente LAUTODISCIPLINA DELLE QUOTATE CON I PIANI DI SUCCESSIONE
Il Lingotto Lo strappo allUnione industriale di Torino. Oggi nuovo round: per i sindacati si pu chiudere presto
Contratto Fiat, Fiom lascia il tavolo

Landini: esclusi dalle altre sigle. Cisl, Uil e azienda: il negoziato va avanti
Verso i 13 milioni di veicoli
i profila una rivoluzione nella governance delle societ quotate: almeno un terzo del consiglio sar composto da indipendenti, con un lead director; vietata la presenza incrociata di amministratori in societ diverse; viene introdotta la possibilit di scadenze scaglionate del consiglio; le societ (i comitati nomine) dovranno spiegare se intendono prevedere piani di successione per le figure chiave, a cominciare dallamministratore delegato. Sono solo le novit pi importanti dei dieci punti che semplificano e potenziano il Codice di autodisciplina presentati ieri a Milano. A illustrare le novit il presidente del comitato di Corporate governance, Gabriele Galateri (Generali), e il vicepresidente Domenico Siniscalco (Assogestioni). Dopo le decisioni prese dal governo Monti, fra cui una che riguarda la patrimonializzazione delle imprese, presentare il codice auspicio perch il Paese torni a concentrarsi sugli obiettivi di crescita, ha detto Galateri. Ha aggiunto Siniscalco: Abbiamo visto cosa succede quando non ci sono piani in occasione della sostituzione dei vertici dei due maggiori gruppi bancari italiani.
Corre lauto americana Per Gm e Chrysler la riscossa sui giapponesi

MILANO Primo rimbalzo statunitense per il mercato dellauto. Se la tendenza in atto sar confermata dai consuntivi di fine anno, le vendite del 2011 segneranno la migliore performance dal 2008, anno della grande crisi. Il mercato auto americano sta infatti registrando un aumento della domanda pi rapido del previsto. Tanto che, secondo gli osservatori, se le vendite di dicembre si manterranno sugli stessi livelli dei mesi precedenti, i colossi di Detroit metteranno a segno la migliore performance annuale degli ultimi tre anni, con vendite complessive per 12,8 milioni di veicoli, secondo le stime di Bloomberg. E per Autodata, il risultato del 2011 potrebbe rivelarsi ancora pi consistente, fino ad arrivare a 13,6 milioni di auto vendute, contro i 13,4 milioni previsti in precedenza. Stando ai dati sulle vendite di novembre, la domanda aumentata in modo generalizzato, con particolari picchi per quanto riguarda i modelli di lusso, quelli efficienti dal punto di vista dei consumi e i pick up. A beneficiare di questo positivo andamento non sono solo i tre big, Chrysler, Ford e General Motors, ma anche i costruttori asiatici. Toyota, Nissan, Hyundai e Kia hanno dichiarato di aver ripreso le consegne delle proprie auto sul mercato nordamericano in maniera pi consistente rispetto a quanto precedentemente effettuato, e soprattutto rispetto a quanto previsto dalla maggioranza degli analisti locali e internazionali. Laumento delle consegne, hanno sottolineato le diverse societ, stata la risposta allincremento della domanda, giunta ai massimi livelli dellanno. Lo scorso mese, le vendite di Toyota sono cos salite del 6,7% rispetto allo stesso mese dellanno precedente; Nissan ha invece registrato un balzo delle vendite pari addirittura al 19%, mentre Kia e Hyundai hanno ottenuto un aumento combinato pari a 29 punti percentuali. Unico dato negativo, quello della Honda, le cui vendite sono diminuite del 6,7%.
Il confronto Lincontro di ieri allUnione industriale di Torino tra rappresentanti della Fiat e delegati sindacali
Il presidio Il picchetto dei lavoratori Fiat ieri davanti alla sede dellUnione industriale di Torino
S. Bo.
MILANO Prevedibile la richiesta preliminare della Fiat: impegno (scritto) a condividere il contratto di Pomigliano e dunque a trattare a partire da quelle basi. Prevedibile, perch ampiamente annunciata, la risposta della Fiom: Mai. Quel che cambia nel copione, questa volta, che sono le altre sigle le prime a dire basta a Maurizio Landini. Il segretario delle tute blu Cgil ci prova, a restare al tavolo per seguire comunque fino alla fine il negoziato. Trova un muro. Alzato innanzitutto dai colleghi segretari. Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione Quadri non ci stanno ad averlo l. Per dirla con il numero uno della Fim-Cisl, Giuseppe Farina: La Fiom non si rende conto che servono passi in pi e sceglie di star fuori? Okay: Allora si va avanti senza. E visto che Landini, come promesso, non si muove dalla sala dei lavori, sono gli altri a chiedere allazienda di cambiare stanza. Ricevendone, ovviamente, un s. Torino, Unione industriale, ieri. il primo vero appunta-
mento di sostanza tra Lingotto e sindacati per definire, dopo la disdetta Fiat delle intese nazionali, il contratto collettivo di primo livello da applicare al gruppo. Che i metalmeccanici arrivino divisi si sa: pronte ad estendere gli accordi del 29 dicembre 2010 (il modello Pomigliano) le sigle che gi quegli accordi li avevano firmati, ferma sul proprio irriducibile no la Fiom. Quel che forse non era stato messo in conto fino in fondo, dalla squadra Cgil,
il livello raggiunto dallo scontro non solo con lazienda ma, ormai, anche con gli altri sindacati. Sono loro, adesso, a marcarne lisolamento. Tant che soprattutto su di loro che cadono ora i fulmini di Landini. Parla di attentato senza precedenti alle libert sindacali. Accusa tante volte usata contro la Fiat ma, ieri, sparata esplicitamente verso Fim, Uilm, Fismic, Ugl: Hanno chiesto di proseguire il negoziato che esclude la Fiom. Non pi una propo-
Sanford C. Bernstein
Marchionne: Daimler e asiatici potrebbero volere Iveco

Iveco un asset facilmente vendibile. Cos il presidente di Fiat Industrial, Sergio Marchionne, secondo un report di Sanford C. Bernstein, come riferisce Bloomberg. Marchionne, in un incontro con gli analisti del 21 novembre, ha indicato che Daimler e i competitor asiatici sono due classi di acquirenti che potrebbero essere ansiosi di provare a raggiungere un accordo. Ha poi aggiunto che nellarco dei prossimi due anni saranno riacquistate le quote di minoranza in Cnh Global NV.
sta dellazienda. una richiesta delle altre sigle. Un fatto gravissimo che deve riguardare anche le forze politiche e il governo: i sindacati, cos, diventano aziendali e corporativi. Frasi pesanti. Che cadono per quasi nellindifferenza. Il Lingotto pu limitarsi ad assistere. Fim, Uilm e gli altri che in mattinata avevano organizzato un contropresidio da opporre alle contestazioni dei Cobas si limitano a replicare allunisono: La scelta della Fiom solo della Fiom. I sindacati devono fare i conti con la realt. La Fiat vuole lesigibilit degli accordi, come sapevamo, e ha posto una condizione: noi abbiamo detto s, loro no. Abbiamo chiesto di proseguire perch non volevamo che la trattativa saltasse, perch occorre arrivare a un accordo che assicuri un contratto uguale o migliorativo per tutti. Si va avanti subito: da stamattina stesura dei testi per chiudere presto. Senza la Fiom. Non senza il suo prevedibile contrattacco.
Raffaella Polato
Gabriele Dossena
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italia: 515249535254
OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO

AZIENDA OSPEDALIERA di rilievo nazionale e di alta specializzazione ESTRATTO BANDO DI ASTE PUBBLICHE VENDITE IMMOBILIARI Questa Azienda Ospedaliera proceder allalienazione dei seguenti beni immobili (terreni e fabbricati) nei Comuni di Levate, Dalmine, Credaro, Bergamo, Clusone, Bagnatica e Calcinate (BG): In Comune di LEVATE - Lotto n. 6 A individuazione Catasto Terreni: mappali n. 2999, 3004, 3007, 3008, 3009, 3014, 3024, 3027, 3054, 3020, 3021, 3056 e 3017 (Terreno edificabile con piano attuativo gi approvato) prezzo a base dasta: 4.165.000,00. - Lotto n. 6 B individuazione Catasto Terreni: mappali n. 3012, 3001, 1716 prezzo a base dasta: 579.000,00. In Comune di DALMINE - Lotto n. 10 A Immobile sito in via Maggiore ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Censuario di Sabbio fg 7 particella n. 2200 sub 1, fg 7 particella 2200 sub 2 e fg 7 particella 2200 sub 3, fg 7 particella 1776 sub 1 e fg 7 particella 1776 sub 2 prezzo a base dasta: 663.400,00. In Comune di CREDARO - Lotto A Immobile sito in via Cesare Battisti 25 ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Censuario di Credaro Foglio 5, Particella n. 1261 Cat. A/3 Consistenza Vani 5,5 prezzo a base dasta: 289.000,00. In Comune di BERGAMO - Lotto B Immobile sito in via Bonomelli, 13 - Scala C - Piano Quarto ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune di Bergamo Censuario di Boccaleone: Foglio BO/26, Particella n. 2522 sub 38 Cat. A/2 consistenza Vani 4,0 prezzo a base dasta: 161.000,00. - Lotto C Immobile sito in Galleria Fanzago, 3 - Piano Terzo ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune di Bergamo Censuario di Boccaleone: Foglio BO/27, Particella n. 308 sub 73 Cat. A/2 consistenza Vani 5,5 prezzo a base dasta: 301.500,00. In Comune di CLUSONE - Lotto D Quota di 1/3 dellimmobile in via Beato Alberto ed individuato al Catasto Terreni Comune di Clusone: foglio n. 9 mappale n. 1701 prezzo a base dasta: 4.666,67. In Comune di BAGNATICA - Lotto E Immobile in localit Pozzuolo ed individuato al Catasto Terreni Comune di Bagnatica: foglio n. 9 mappale n. 897 prezzo a base dasta: 6.600,00. In Comune di CALCINATE - Lotto F Immobile in via Mons. Mologni 5 ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune Censuario di Calcinate Foglio 13, Particella n. 1351 sub 701 Cat. A/3 Classe 2 Consistenza Vani 10,5 Rendita Catastale 531,43 prezzo a base dasta: 237.000,00. La vendita di tutti i beni avverr a mezzo di distinte Aste Pubbliche (unAsta per ogni lotto), ai sensi dellart. 2 punto 1 - L.R. n. 14/97 e s.m.i., con aggiudicazione secondo art. 73/lett. c) R.D. 827/1924 (al migliore offerente). Sono ammesse soltanto offerte in aumento. Lapertura delle offerte avverr in seduta pubblica presso la Sala Consiliare della sede dellAzienda Ospedaliera, sita in Largo Barozzi 1, a Bergamo, alle ore 9,00 del 22 dicembre 2011 a partire dal Lotto 6A ed a seguire gli altri lotti e precisamente nellordine 6B, 10A, A, B, C, D, E, F.. Ritiro Bando integrale e Modello di offerta, visione Documentazione tecnica e richiesta informazioni: Area Tecnica e Tecnologica di questa Azienda Ospedaliera.- Largo Barozzi, 1 - 24128 Bergamo (tel. 035-269080 fax 035-266831). Bando integrale e Modello di offerta sono pubblicati anche sul sito web di questa A.O. (http://www.ospedaliriuniti.bergamo.it). Termine perentorio presentazione offerte: - ore 12.00 del giorno 21 dicembre 2011. Bergamo, dicembre 2011 IL DIRETTORE GENERALE - dr. Carlo Nicora
SERVIZIO AMMINISTRATIVO AVVISO PER LA QUALIFICAZIONE A GARE IN ECONOMIA Ai sensi dellart. 8 D.M. 16 marzo 2006 e dellart. 125 D.lgs 163/2006 e successive modifiche, questo Comando Legione rende noti i settori merceologici per i quali potrebbe essere effettuato il ricorso allacquisizione di beni e servizi con la procedura in economia, sino al 31 dicembre 2012, di cui al D.P.R. 170/2005 e D.M. 16.03.2006, per i seguenti Comandi: Legione CC. Piemonte e Valle dAosta Servizio Amministrativo Sezione Gestione Finanziaria con sede in Via Santa Croce n. 4 10123 Torino; I Btg. CC. Piemonte di Moncalieri Servizio Amministrativo Viale del Castello n. 2 10024 Moncalieri (TO); LAVORI: manutenzione edile di immobili, manutenzioni di impianti tecnologici fissi (termici, idraulici, elettrici, di sicurezza, depurazione liquami, etc.), manutenzione di aree verdi; BENI E SERVIZI: spese previste dallart. 2 del D.M. del 16.03.2006, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 120 del 25.05.2006, nonch servizi di gestione bar di OPS. Le imprese interessate ad essere invitate ai lavori ed alle acquisizioni che avranno luogo di volta in volta nel corso dellanno, potranno presentare, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, apposita istanza firmata dal legale rappresentante dellimpresa, nella quale dovranno indicare: i settori dinteresse, la categoria merceologica, il fatturato annuo e quantaltro ritenuto necessario al fine di meglio illustrate lattivit dimpresa. Le imprese, gi iscritte in virt di precedenti istanze, dovranno rinnovare la stessa. LAmministrazione si riserva la facolt di eseguire, se necessario, indagini sulla potenzialit e capacit finanziaria, economica e tecnica delle imprese e/o richiedere ulteriore documentazione. Il ricorso allAlbo fornitori resta in ogni caso subordinato al rispetto degli obblighi di legge in merito allutilizzo del Mercato Elettronico delle P.A. ed alladesione alle convenzioni CONSIP, come disposto dallart. 26 Legge 23 dicembre 1999 n. 488 e successive integrazioni e modificazioni. La domanda non vincola in alcun modo questa Amministrazione. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito web www.carabinieri.it alla voce appalti. IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO - Magg. amm. Vincenzo Moltoni
COMANDO LEGIONE CARABINIERI PIEMONTE E VALLE DAOSTA
S.S.T. ESTAV NORD-OVEST TOSCANA

DIPARTIMENTO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI U.O.C. di LIVORNO, Via di Monterotondo, 49 - 56128 Livorno AVVISO Relativamente alla PROCEDURA APERTA per la fornitura in locazione triennale, con possibilit di rinnovo, di sistemi analitici per emogasanalisi, necessari alle Aziende Sanitarie afferenti allEstav Nord Ovest Toscana, si invitano i soggetti interessati a visionare sul sito web www.estav-nordovest.toscana.it, nuova comunicazione pubblicata dal giorno 24/11/2011. IL DIRETTORE DIPARTIMENTO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI (DR. P. TORRICO)
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI ED ESAMI, DIRETTA ALLA COSTITUZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO In data 2 Dicembre 2011 lUniversit degli Studi di Milano ha pubblicato presso la Divisione Personale - Via S. Antonio 12, Milano - n. 1 bando di selezione pubblica per assunzione di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato. Il bando inoltre pubblicato sul sito Internet dell'Ateneo: http://www.unimi.it/. IL CAPO DIVISIONE PERSONALE
Universit degli Studi di Palermo

AVVISO Questa Universit intende affidare lappalto relativo alla realizzazione di aule presso ledificio 16 di Viale delle Scienze - Palermo, a mezzo di procedura aperta con il criterio di aggiudicazione ai sensi dellart. 82 del D.Lgs. n. 163/2006. Importo complessivo; 1.547.367,33. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte fissato alle ore 13,00 del giorno 16/01/2012. Il bando e il disciplinare di gara sono disponibili presso il sito http://portale.unipa.it/alboufficiale. Il Rettore Prof. Roberto Lagalla
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI FIRENZE

AVVISO DI PROCEDURA APERTA PER VENDITA IMMOBILE La Camera di Commercio di Firenze, in attuazione delle Deliberazioni della Giunta nn. 204 del 18/10/2011, 213 del 27/10/2011 e 243 del 29/11/2011, e della deliberazione dellAssemblea dei soci della PIETRO LEOPOLDO S.R.L, in data 30/11/2011, e della Determinazione del Segretario Generale 30/11/2011 n. 699, ha disposto, anche per conto della sua partecipata, PIETRO LEOPOLDO SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA O, IN FORMA ABBREVIATA PIETRO LEOPOLDO S.R.L. A SOCIO UNICO, che il giorno 28/12/2011 alle ore 11.30 verr esperita una gara a procedura aperta con offerte solo in aumento sul prezzo a base di gara di 45.500.000,00 (euro quarantacinquemilionicinquecentomila e zero centesimi) per la vendita in blocco dei seguenti beni immobili: - la cui nuda propriet di spettanza della CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FIRENZE - con sede in Firenze (FI), Piazza dei Giudici n. 3, codice fiscale 80002690487; - ed il cui diritto di usufrutto - anchesso oggetto di vendita - di spettanza della PIETRO LEOPOLDO SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA O, IN FORMA ABBREVIATA PIETRO LEOPOLDO S.R.L. A SOCIO UNICO, con sede in Firenze (FI) Via del Castello dAltafronte n. 11, codice fiscale e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Firenze 05787000487; il lotto consiste in porzioni del fabbricato di vecchia costruzione, in parte ad uso commerciale ed in parte ad uso direzionale, siti nel Comune di Firenze, in angolo tra la Via Por Santa Maria e la Volta dei Mercanti e precisamente: a) - immobile ad uso commerciale, allinterno del Palazzo della Borsa Merci, con ingresso da Volta dei Mercanti numeri civici 2, 4, e 6, articolato sui piani interrato primo e interrato secondo, terreno, ammezzato e primo, collegati tra loro da pi vani scala, il tutto adibito a area di vendita oltre vari magazzini, accessori, servizi, spogliatoi, camerini e locali impianti. b) - porzioni immobiliari ad uso commerciale, con ingressi da Via Por Santa Maria civico numero 55/r e dalla Volta dei Mercanti civico numero 7/r, denominate BAR LA BORSA articolate sui piani interrato, terreno e ammezzato, collegate tra loro da pi vani scala, il tutto adibito a negozio-bar, oltre vari locali accessori. c) - porzioni immobiliari ad uso direzionale, con ingresso dalla Volta dei Mercanti civico n. 1, al piano primo, costituite da dieci unit catastali ad uso uffici e relativi servizi. Le offerte dovranno pervenire alla Camera di commercio I.A.A. di Firenze - Piazza dei Giudici 3 - 50122 Firenze entro e non oltre le ore 11,00 del giorno 28 dicembre 2011 con le modalit prescritte nel bando di gara. Il bando di gara integrale pubblicato sul sito WEB camerale www.fi.camcom.gov.it sezione Bandi e concorsi. Pu essere inoltre ritirato, su richiesta e non oltre il sesto giorno antecedente la data di esperimento la gara, direttamente su supporto informatico, presso la Segreteria di Presidenza e Direzione della Camera di Commercio I.A.A. di Firenze - Piazza dei Giudici 3 - 50122 Firenze: tel. 055.27.95.243/233, negli orari di apertura al pubblico. Responsabile del procedimento: Geom. Andrea Dandoli - tel. 055/2795288 - e-mail: andrea.dandoli@fi.camcom.it. Firenze, l 2/12/2011 Il Segretario Generale - Dr.ssa Laura Benedetto
COMUNE DI PALERMO
UFFICIO CONTRATTI AVVISO DI GARA Il 12.01.2012 si celebrer la Procedura Aperta per i Servizi relativi alle consultazioni elettorali anno 2012 - Gara in due lotti Lotto n. 1 - Importo complessivo a base dasta 115.000,00# escluso IVA. CIG 3560853CD7 - Lotto n. 2. Importo a base dasta di 43.000,00# oltre IVA CIG 3560869A0C. Info: www.comune.palermo.it Albo Pretorio. Invio GUCE 18.11.2011. IL VICE SEGRETARIO GENERALE (Dott. Giuseppe Sacco)
CONI SERVIZI SPA

ESTRATTO AVVISO DI GARA La CONI Servizi SpA - Largo Lauro De Bosis, 15 - 00194 Roma - tel. 0636851, telegrafo CONI ROMA - telex n. 612534 CONIRO I, telefax n. 0636857365, intende procedere con lespletamento di una procedura ristretta accelerata per la realizzazione e gestione di un progetto di comunicazione e valorizzazione del CONI-Comitato Olimpico Nazionale Italiano e delle aziende partner del CONI presumibilmente per il periodo a partire dal 1 febbraio 2012 al 31 dicembre 2012 (R.A. 035/11/PR). Il valore dellappalto stimato in 1.500.000,00 (euro unmilionecinquecentomila/00) + IVA. La gara sar regolata dal Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.. Il bando in versione integrale, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 143 del 5 dicembre 2011 e sul sito www.coni.it pu essere reperito insieme a tutta la documentazione di gara presso la Direzione Gestione Patrimonio e Consulenze Impianti Sportivi, Acquisti - Stadio Olimpico, Curva Sud, Ingresso 18 - 00194 Roma - tel. 06 36857113-7634 fax 06 36857365. Le richieste di partecipazione dovranno pervenire entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 16 dicembre 2011. Per ogni informazione relativa alla gara, gli interessati si potranno rivolgere ai suddetti recapiti. LAMMINISTRATORE DELEGATO (Raffaele Pagnozzi)
TRIBUNALE DI BOLOGNA
Ricorso per la dichiarazione di morte presunta Con ricorso rubricato al n. RGV 4067/2011 depositato il 27/10/2011 i signori Benito, Angela e Susi Lamieri hanno chiesto che venga dichiarata la morte presunta di Angelo Lamieri nato a Castel San Pietro Terme il 28.11.1964. Chiunque abbia notizie dello scomparso invitato a farle pervenire al competente Tribunale di Bologna entro sei mesi dallultima pubblicazione. Avv. Ermanno Corso
Codice cliente:
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Economia 43
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Il gruppo Ligresti Vertice con le banche sulla ristrutturazione del debito di Sinergia
Panorama
svap. Nel frattempo ieri, in Banca Leonardo, si sono incontrati i vertici di Sinergia, la holding non quotata di Ligresti, e le banche creditrici. Sul tavolo, alladvisor Gerardo Braggiotti, cerano in sostanza le due opzioni possibili: una liquidazione tipo Tassara o la trasformazione (parziale o totale) dei debiti in asset (immobili, terreni, lavorazioni). Si ancora allo stadio preliminare e ci sar un altro incontro prima della fine dellanno. Subito dopo la riunione di Sinergia in Leonardo si sono anche recati i vertici di Fonsai: il presidente Jonella Ligresti, lamministratore delegato Emanuele Erbetta e il direttore generale Piergiorgio Peluso. Anche in questo caso si sarebbe trattato di una riunione interlocutoria nel corso della quale Fonsai ha illustrato la situazione. Certo che le due fotografie sono collegate: Sinergia in estate ha ottenuto una moratoria per due anni sui 300 milioni di debiti, ma non ha venduto come previsto alcuni immobili e, in fase di stallo, tornata a negoziare con le banche. Per il gruppo Fonsai, che pure ha proceduto ad aumenti di capitale per 800 milioni, il margine di solvibilit sceso a settembre al 111%, ed scattato un nuovo allarme. Anche in questo caso si stanno studiando alcune misure, come un veicolo al quale far confluire le partecipazioni strategiche e al quale parteciperebbe con il 40% il Credit Suisse. Operazione che tuttavia al vaglio dellIsvap.
Fonsai, il 12% di Premafin in un trust alle Bahamas

Il pacchetto Heritage. Oggi consiglio straordinario della societ
MILANO Spunta un nuovo socio rilevante in Premafin, la holding quotata del gruppo Ligresti. Dalle Bahamas. Si tratta dellHeritage trust di Giancarlo De Filippo, che detiene il 12,15% della societ che controlla Fonsai. Lo ha comunicato, su richiesta della Consob, lo stesso De Filippo, con un fax dove si sottolinea anche che la partecipazione rimasta invariata dal 31 dicembre 2010. De Filippo presidente de La Minoritaria holding investments, societ spagnola controllata dalla lussemburghese Starlife, che fa capo in modo diretto alla famiglia Ligresti. Sembra scontato dunque collocare la nuova quota nellorbita dellIngegnere. La Consob si messa sulle tracce di De Filippo nellambito degli accertamenti avviati nellestate del 2010 sul misterioso pacchetto pari al 9,9% di Premafin detenuto da tempo dal Credit Agricole Suisse e poi ridotto al 2% circa. Accertamenti dunque che hanno richiesto collaborazione internazionale e in particolare svizzera. Appena Consob venuta in possesso dellinformazione sulla quota delle Bahamas, che non era stata denunciata secondo le regole previste dallarticolo 120 del Tuf, ha sollecitato De Filippi a rendere subito trasparente linformazione con una nota, alla quale seguiranno le comunica-
Finmeccanica, S&P taglia su conti e riassetto

Standard & Poors taglia il rating di Finmeccanica. Lagenzia ha portato lazienda da BBB a BBB-, mantenendo loutlook negativo. Il giudizio a breve termine rimasto invariato a A-3. La decisione informa una nota di Finmeccanica stata assunta allesito dei risultati economico-finanziari comunicati dalla societ e dallanalisi del piano di riassetto. Mantenuta la valutazione sul grado di affidabilit creditizia a livello di investment grade. Mps: lascia Duccio Panti dopo una settimana dalla nomina alla Deputazione generale della fondazione. Ieri la riunione sotto la presidenza di Gabriello Mancini (foto), che ha illustrato lo stato delle trattative con le banche sul riassetto dei debiti per circa un miliardo in capo alla fondazione. Bpm: Morelli smentisce lipotesi di diventare consigliere delegato. Voci senza fondamento, ha detto il dg vicario di Intesa Marco Morelli. Edison: scende il rating di S&P, che ha ridotto il giudizio a lungo termine a BBB con credit watch negativo. Per Salini Impregilo investimento strategico. Cos ieri il gruppo, dopo che Gavio ha presentato ai due soci in Igli (la holding che ha il 29,8% di Impregilo), Fonsai e Benetton, due proposte per rilevare le rispettive quote.
Pubblicit
Plasmon, round a Barilla

Continua la guerra tra Plasmon e Barilla. Nei giorni scorsi Plasmon aveva lanciato una campagna comparativa contro Mulino Bianco definendo per adulti alcuni prodotti come le macine o la pasta i piccolini, perch possono contenere livelli di pesticidi anche molto superiori ai limiti di legge. La Barilla aveva risposto a colpi di pubblicit passando poi alle vie legali. Ieri il Tribunale di Milano ha disposto un provvedimento di urgenza contro la Plasmon intimando la cessazione della campagna pubblicitaria considerata ingannevole e denigratoria. In attesa del giudizio di merito. La prossima udienza fissata per il 28 dicembre. Barilla si appellata anche allo Iap, istituto dellautodisciplina pubblicitaria.
Il gruppo Sopra, Salvatore Ligresti. Nella foto grande a sinistra, Emanuele Erbetta, amministratore delegato di Sinergia, holding del gruppo Ligresti
zioni formali. Certo che, se alle quote in Premafin detenute dai figli (circa il 30%) si sommano quelle di Sinergia (20%, in pegno), il 6,7% di azioni proprie e si avvicinano le partecipazioni di De Filippo, Vincent Bollor (5%) e Credit Agricole Suisse, si
raggiunge una maggioranza superiore all80%. Per oggi atteso un consiglio di amministrazione straordinario di Fonsai che potrebbe affrontare le questioni legate al capital management, mentre domani ci sar lincontro con lI-
Fondazione Crt
Unicredit, piena fiducia in Ghizzoni

Piena fiducia in Federico Ghizzoni e nelle sue scelte. Cos la Fondazione Crt, socia di Unicredit al 3,2%, ha commentato lincontro con il numero uno dellistituto sullaumento di capitale da 7,5 miliardi. Nella riunione, presenti il vicepresidente Fabrizio Palenzona e il consigliere Antonio Maria Marocco, lente ha confermato che sottoscriver pro quota. Lincontro dovrebbe smorzare le polemiche sorte per i malumori di alcuni consiglieri dellente circa lopportunit di una discontinuit nel management della banca.
Sergio Bocconi
Telecom Italia Bernab: il patto Telco non credo cambier
La banda larga nelle favelas A Rio il rilancio di Tim Brasil

DAL NOSTRO INVIATO
RIO DE JANEIRO Fino a qualche anno fa, dalle famigerate favelas di Rio de Janeiro, ogni domenica nutriti gruppi di giovani si riversavano sulla lunga spiaggia dellelegante quartiere di Ipanema, facendo incetta dei portafogli di bagnanti e turisti. Ieri, invece, e con ben altro scopo, il movimento stato a suo modo inverso. stata la borghesia, questa volta, a salire fin sulle colline delle favelas. Precisamente in quella della Rocinha, una delle pi grandi del Sud America con i suoi 150 mila abitanti. Lobiettivo? Fare affari. Manager e dirigenti di Tim Brasil (gruppo Telecom Italia) sono entrati nei vicoletti della Rocinha, con tanto di polizia alle spalle, per lanciare un servizio di wi-fi nella favela dove gi lavorano filiali bancarie, negozi e compagnie di taxi. Lamministratore delegato di Tim Brasil, Luca Luciani, prima entrato nel negozio Tim allingresso della Rocinha e ha poi fatto visita allassociazione di quartiere. Dietro di lui, le cravatte del management. Ai lati, lo sguardo incuriosito di chi, in quelle strade, ci abita. Con il suo progetto pilota, la societ brasiliana ha installato una serie di antenne per una velocit di trasmissione fino a 54 mega al secondo in parte gratis e in parte a pagamento in una favela dove nonostante la miseria sono moltissimi i telefonini e gli smartphone che si sentono squillare per strada. Il pun-
mane centrale per la ripresa di Telecom Italia, ha poi quantificato in 1,3 miliardi (2008-2010) e 1,5 miliardi di previsti, per il triennio 2011-2013, i risparmi ottenuti per la collaborazione con Telefonica (azionista di Telco), di cui il 55% rientra nelle casse di Telecom Italia e il restante 45% va al partner spagnolo. mega al secondo Resta intanto La velocit di forte la crescita nel trasmissione delle mercato carioca, antenne installate dove Tim Brasil ocdalla societ brasiliana cupa il secondo posto dietro alla condi Telco, la holding che concorrente Vivo (del gruppo Tetrolla il 22,45 per cento del lefonica). E sempre ieri la controllata gruppo, lamministratore delegato di Telecom Franco Ber- di Telecom ha presentato il nab ha detto, in unintervi- business plan della partecipasta allInternational Herald ta Tim Fiber (rete in fibra ottiTribune: Credo rimarr esat- ca) che punta sulla telefonia fissa per portare a casa un mitamente cos come . lione di clienti in cinque anBernab, per il quale la ri- ni, tra le metropoli di Rio e duzione dei costi operativi ri- San Paolo, con velocit di trasmissione dati fino a 100 mega al secondo. Previste poi sinergie con la parte mobile, Stati Uniti per esempio collegando le antenne alla fibra ottica. In totale, secondo le stime, leffetto Tim Fiber potrebbe tradursi in un miliardo di reais (circa 400 milioni di euro) di ricavi Per arginare la fuga dei cervelli, Yahoo! serve la cena in pi sul medio termine nel bilancio di Tim Brasil. La quacalda ai dipendenti che le, intanto, dovrebbe chiuderestano la sera in ufficio. La re il 2011 con un fatturato da societ tecnologica Usa sta 16 miliardi di reais (6,5 miliarperdendo molti dei talenti di di euro circa), anticipando da quando a settembre cos di un anno il tasso di crestata licenziata la ceo Carol Bartz. Nel clima dincertezza, scita (+12%) inizialmente previsto per il 2012. cerca di incoraggiare in tutti Giovanni Stringa i modi i dipendenti a restare. to di arrivo sono i 10 mila hot spot senza fili che Tim Brasil vuole installare in Brasile entro la fine del 2012. Non sembrano invece esserci particolari novit ai piani pi alti della catena azionaria del gruppo Telecom Italia. A proposito di possibili cambiamenti nel patto azionario
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Yahoo! teme la fuga di cervelli
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italia: 515249535254
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Nome
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AZIMUT SGR - tel.02.88981 www.azimut.it - info@azimut.it 01/12 EUR 21,738 Azimut Bilanciato 01/12 EUR 5,895 Azimut Formula 1 Absolute 01/12 EUR 6,107 Azimut Formula 1 Conserv 01/12 EUR 6,190 Azimut Formula Target 2013 01/12 EUR 5,689 Azimut Formula Target 2014 01/12 EUR 11,935 Azimut Garanzia 01/12 EUR 8,853 Azimut Prev. Com. Crescita 01/12 EUR 10,339 Azimut Prev. Com. Equilibrato 01/12 EUR 9,566 Azimut Prev. Com. Garantito 01/12 EUR 11,381 Azimut Prev. Com. Protetto 01/12 EUR 14,769 Azimut Reddito Euro 01/12 EUR 5,814 Azimut Reddito Usa 01/12 EUR 6,970 Azimut Scudo 01/12 EUR 7,219 Azimut Solidity 01/12 EUR 4,741 Azimut Strategic Trend 01/12 EUR 9,094 Azimut Trend America 01/12 EUR 10,054 Azimut Trend Europa 01/12 EUR 11,638 Azimut Trend Italia 01/12 EUR 6,138 Azimut Trend Pacifico 01/12 EUR 8,427 Azimut Trend Tassi 01/12 EUR 19,668 Azimut Trend
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Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.invescopowershares.net 02/12 EUR 5,854 Dynamic US Market 02/12 EUR 42,200 EQQQ 02/12 EUR 102,235 EuroMTS Cash 3 Months 02/12 EUR 5,057 FTSE RAFI Asia Pacific Ex-Jap 02/12 EUR 8,262 FTSE RAFI Dev. 1000 Fund 02/12 EUR 7,728 FTSE RAFI Dev. Europe Mid-Sm 02/12 EUR 6,402 FTSE RAFI Emerging Mkts 02/12 EUR 6,273 FTSE RAFI Europe 02/12 EUR 12,535 FTSE RAFI Hong Kong China 02/12 EUR 3,978 FTSE RAFI Italy 30 02/12 EUR 6,652 FTSE RAFI Switzerland 02/12 EUR 6,672 FTSE RAFI US 1000 8,293 Global Agriculture NASDAQ OMX 02/12 EUR 02/12 EUR 3,214 Global Clean Energy 02/12 EUR 5,041 Global Listed Private Eq. 02/12 EUR 7,696 MENA NASDAQ OMX 02/12 EUR 6,571 Palisades Global Water
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AZ FUND MANAGEMENT SA
AZ F. Active Selection AZ F. Active Strategy AZ F. Alpha Man. Credit AZ F. Alpha Man. Equity AZ F. Alpha Man. Them. AZ F. American Trend AZ F. Asset Plus AZ F. Asset Power AZ F. Best Bond AZ F. Best Cedola AZ F. Best Equity AZ F. Bond Target 2015 AZ F. Bond Trend AZ F. Bot Plus AZ F. Cash 12 Mesi AZ F. Cash Overnight AZ F. Cat Bond AZ F. CGM Opport Corp Bd AZ F. CGM Opport European AZ F. CGM Opport Global AZ F. CGM Opport Gov Bd AZ F. Commodity Trading AZ F. Conservative AZ F. Corporate Premium AZ F. Dividend Premium AZ F. Emer. Mkt Asia AZ F. Emer. Mkt Europe AZ F. Emer. Mkt Lat. Am. AZ F. European Dynamic AZ F. European Trend AZ F. Formula 1 Absolute AZ F. Formula 1 Alpha Plus AZ F. Formula Target 2014 AZ F. Formula Target 2015 AZ F. Formula 1 Conserv. AZ F. Income AZ F. Institutional Target AZ F. Italian Trend AZ F. Macro Dynamic AZ F. Opportunities AZ F. Pacific Trend AZ F. Qbond AZ F. QProtection AZ F. Qtrend AZ F. Renminbi Opport AZ F. Reserve Short Term AZ F. Solidity AZ F. Strategic Trend AZ F. Trend AZ F. US Income 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 30/11 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 30/11 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR 4,543 4,713 4,864 3,860 3,079 2,331 5,085 4,720 4,923 5,090 4,891 4,838 5,100 5,089 5,024 5,019 5,016 4,955 5,166 5,484 4,922 4,755 5,232 4,577 4,741 5,282 3,453 5,714 4,268 2,496 4,308 5,390 4,020 4,888 4,526 5,258 4,822 2,373 5,217 3,575 3,575 4,921 4,790 4,469 5,042 5,993 4,950 4,382 4,328 5,749
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EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
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5,104 10,657 7,285 89,711 4,887 5,078 5,163 5,074 4,966 4,635 4,312 4,370 5,218 5,372 4,527 4,841 4,569 4,535 3,628 4,083 4,610 4,772 4,691 5,123 5,278 4,486 6,350 4,130 5,215 4,773 4,991 4,984 4,627 4,608 4,575 4,567 4,923 4,677 4,948 3,863 4,319 4,334 5,022 4,924 5,047 5,037 4,979 5,754 5,046 4,976 5,031 5,010 4,655 4,103 8,994 5,111 5,553 4,946 4,785 8,125 5,455 4,719 4,841 5,098
Carige Azionario Europa Carige Azionario Internazionale Carige Azionario Italia Carige Bilanciato 10 Carige Bilanciato 30 Carige Bilanciato 50 Carige Corporate Euro Carige Total Return 1 Carige Total Return 2 Carige Liquidita Euro Carige Monetario Euro Carige Obblig Euro Carige Obblig Euro Lungo Termine Carige Obblig Globale Difesa Classe A Difesa Obiettivo TFR Classe A Obiettivo TFR Rivalutazione Classe A Rivalutazione Valorizzazione Classe A Valorizzazione
02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 31/10 31/10 31/10 31/10 31/10 31/10 31/10 31/10
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
4,982 6,693 4,176 5,291 4,916 5,514 6,344 4,999 4,295 6,363 11,597 10,853 5,656 5,974 13,764 13,558 11,032 10,881 10,218 9,871 12,714 12,426
4,965 6,682 4,117 5,264 4,877 5,454 6,320 4,993 4,288 6,364 11,577 10,833 5,645 5,962 13,817 13,613 11,079 10,930 9,906 9,576 12,606 12,326
www.eurizoncapital.it tel. 02 88101 01/12 EUR Eurizon Az Asia Nuove Econom. 01/12 EUR Eurizon Az Area Euro 01/12 EUR Eurizon Az Energie Mat Pr 03/12 EUR Eurizon Az Internazionale Etico 01/12 EUR Eurizon Az Salute E Amb 01/12 EUR Eurizon Az Teconol Avanz 01/12 EUR Eurizon Azioni America 01/12 EUR Eurizon Azioni Europa 01/12 EUR Eurizon Azioni Finanza 01/12 EUR Eurizon Azioni Internazionali 01/12 EUR Eurizon Azioni Italia 01/12 EUR Eurizon Azioni Pacifico 01/12 EUR Eurizon Azioni Paesi Emergenti 01/12 EUR Eurizon Azioni PMI America 01/12 EUR Eurizon Azioni PMI Italia 01/12 EUR Eurizon Azioni PMI Europa 01/12 EUR Eurizon Bilanc Euro Multiman 01/12 EUR Eurizon Diversificato Etico Eurizon Focus Cap Protetto 12/2014 01/12 EUR 01/12 EUR Eurizon Focus Gar 06/2012 01/12 EUR Eurizon Focus Gar 09/2012 01/12 EUR Eurizon Focus Gar 12/2012 01/12 EUR Eurizon Focus Gar 03/2013 01/12 EUR Eurizon Focus Gar II Sem 06 01/12 EUR Eurizon Focus Gar I T 07 01/12 EUR Eurizon Focus Gar II T 07 01/12 EUR Eurizon Focus Gar III T 07 01/12 EUR Eurizon Focus Gar IV T 07 01/12 EUR Eurizon Liquidita' A 01/12 EUR Eurizon Liquidita' B 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Etico 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Euro Corp Eurizon Obbligazioni Euro Corp BT 01/12 EUR 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Cedola 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Emergenti 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Euro 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Euro BT 01/12 EUR Eurizon Obbligazioni Euro HY Eurizon Obbligazioni Internazionali 01/12 EUR 01/12 EUR Eurizon Obiettivo Rendimento 01/12 EUR Eurizon Profilo Conservativo 01/12 EUR Eurizon Profilo Dinamico 01/12 EUR Eurizon Profilo Moderato Eurizon Rendimento Assoluto 2 A 01/12 EUR Eurizon Rendimento Assoluto 3 A 01/12 EUR 01/12 EUR Eurizon Team 1 01/12 EUR Eurizon Team 2 01/12 EUR Eurizon Team 3 01/12 EUR Eurizon Team 4 01/12 EUR Eurizon Team 5 01/12 EUR Eurizon Tesoreria Dollar 01/12 EUR Eurizon Tesoreria Euro A 01/12 EUR Eurizon Tesoreria Euro B 01/12 USD Eurizon Tesoreria Dollar $ 01/12 EUR Eurizon Rendita 01/12 EUR Eurizon Soluzione 10 01/12 EUR Eurizon Soluzione 40 01/12 EUR Eurizon Soluzione 60 01/12 EUR Eurizon Strategia Prot III Trim 11 01/12 EUR Passadore Monetario 01/12 EUR Teodorico Monetario 01/12 EUR Unibanca Azionario Europa 01/12 EUR Unibanca Monetario 01/12 EUR Unibanca Obbligaz Euro
9,897 20,932 8,903 5,271 14,215 4,135 8,991 7,318 14,220 7,044 9,373 3,616 8,188 21,131 3,634 7,379 33,114 7,647 4,571 5,038 4,984 4,961 4,946 5,213 5,092 5,065 4,922 5,084 7,243 7,448 5,282 5,394 7,395 5,838 12,098 13,509 14,815 6,966 9,013 7,780 5,348 5,106 5,214 5,137 5,201 5,888 5,561 4,619 3,906 3,708 12,335 7,664 7,737 16,616 5,844 6,596 5,841 22,770 5,259 7,107 7,469 5,326 5,713 5,706
9,466 21,075 8,949 5,291 14,225 4,115 9,011 7,369 14,224 7,039 9,387 3,511 7,943 21,270 3,654 7,460 32,720 7,565 4,489 5,028 4,968 4,935 4,908 5,213 5,089 5,059 4,916 5,075 7,231 7,436 5,236 5,368 7,373 5,799 12,059 13,354 14,757 6,948 8,989 7,780 5,329 5,066 5,188 5,126 5,185 5,872 5,538 4,594 3,890 3,686 12,343 7,654 7,727 16,616 5,839 6,558 5,768 22,429 5,235 7,086 7,447 5,357 5,698 5,667
Tel: 02 77718.1 www.kairospartners.com
KAIROS PARTNERS SGR

Kairos Div. + I Kairos Div. + P Kairos Equity A Kairos Fix. Inc. A Kairos Fix. Inc. I Kairos Italia A Kairos Low Vol. A Kairos Low Vol. B Kairos Low Vol. I Kairos Medium Term A Kairos Medium Term B Kairos Multi-Str. A Kairos Multi-Str. B Kairos Multi-Str. I Kairos Global Kairos Income Kairos Small Cap KIS - Ambiente A KIS - Ambiente I KIS - Absolute A KIS - Absolute F KIS - Absolute I KIS - Ambiente D KIS - Ambiente F KIS - Ambiente X KIS - America A-USD KIS - America D KIS - America F KIS - America X KIS - Asia A KIS - Asia D KIS - Asia F KIS - Bond A KIS - Bond A-USD KIS - Bond D KIS - Bond F KIS - Bond I KIS - Dynamic A KIS - Dynamic A-USD KIS - Dynamic D KIS - Dynamic F KIS - Dynamic I KIS - Dynamic X KIS - Global A KIS - Global D KIS - Global F KIS - Global I KIS - Global X KIS - Income A KIS - Income D KIS - Income I KIS - Income X KIS - Multi-Str. UCITS A KIS - Multi-Str. UCITS D KIS - Multi-Str. UCITS F KIS - Multi-Str. UCITS I KIS - Multi-Str. UCITS X KIS - Selection A KIS - Selection F KIS - Selection I KIS - Sm. Cap A KIS - Sm. Cap D KIS - Sm. Cap F KIS - Sm. Cap I KIS - Sm. Cap X KIS - Target 2014 X KIS - Trading A KIS - Trading D KIS - Trading F KIS - Trading I KIS - Trading X KIS - Trend A KIS - Trend F KIS - Trend I 30/09 30/09 30/09 30/09 30/09 31/10 30/09 30/09 30/09 30/09 30/09 30/09 30/09 30/09 02/12 02/12 02/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 25/11 25/11 25/11 25/11 25/11 25/11 25/11 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 21/06 25/11 25/11 25/11 25/11 18/11 02/12 02/12 02/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 01/12 13/09 25/11 25/11 25/11 EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR 512635,519 506941,964 709410,780 565513,590 502792,570 487712,603 707016,178 483370,604 492090,996 527227,183 497870,502 760004,381 542395,616 506552,567 5,632 6,711 9,121 90,840 90,890 84,550 83,860 84,750 90,100 89,770 91,250 174,600 121,430 122,760 124,190 104,690 104,280 103,710 104,870 105,670 103,900 104,470 105,250 115,690 121,520 114,460 115,460 115,870 116,880 77,630 74,970 77,040 77,700 78,780 105,880 103,900 106,730 107,500 102,480 101,220 102,080 102,550 104,520 108,160 107,620 108,290 86,280 85,300 85,880 86,480 87,650 102,830 76,840 75,630 76,400 77,010 78,120 98,960 98,570 99,120 524366,314 518743,287 732851,281 568882,478 505806,880 486912,250 718077,979 491148,158 499807,025 537953,468 508439,575 778421,925 555893,683 518690,039 5,627 6,708 9,096 91,090 91,150 84,590 83,890 84,780 90,360 90,020 91,500 183,800 127,990 129,390 130,870 108,140 107,730 107,150 104,740 106,120 103,760 104,340 105,110 115,700 122,220 114,470 115,470 115,880 116,880 77,700 75,030 77,110 77,770 78,840 105,900 103,930 106,760 107,500 103,430 102,170 103,040 103,510 105,250 107,770 107,220 107,890 86,260 85,280 85,860 86,460 87,630 102,670 76,910 75,700 76,470 77,070 77,500 98,620 98,240 98,780
KAIROS INTERNATIONAL SICAV
www.oysterfunds.com 01/12 EUR 145,390 Absolute Return EUR2 01/12 EUR 121,260 Asia Opport. EUR2 01/12 USD 123,410 Asia Opport. USD2 01/12 EUR 156,040 Credit Opport. EUR2 01/12 EUR 218,990 Diversified EUR 01/12 EUR 126,720 Dynamic Allocation EUR 01/12 EUR 92,520 Emerg. Mkts Dynamic EUR2 01/12 USD 98,260 Emerg. Mkts Dynamic USD2 01/12 EUR 151,435 Euro Liquidity EUR 01/12 EUR 192,920 Europ. Corporate Bds EUR 01/12 EUR 188,980 Europ. Fixed Income EUR 01/12 EUR 253,350 Europ. Opport. EUR 01/12 EUR 142,400 Europ. Opport. EUR2 01/12 EUR 230,540 Europ. Small Cap EUR 01/12 EUR 145,560 ForExtra Yield (EUR) EUR 01/12 EUR 181,230 Global Convertibles EUR2 01/12 USD 178,450 Global Convertibles USD2 01/12 EUR 22,280 Italian Opport. EUR 01/12 EUR 163,260 Italian Value EUR 01/12 EUR 105,860 Japan Opport. EUR 01/12 JPY 10178,000 Japan Opport. JPY 01/12 EUR 134,970 LatAm Opport. EUR2 01/12 USD 138,080 LatAm Opport. USD2 01/12 EUR 146,910 Market Neutral EUR 947,830 Multi Strat. Ucits Altern. (EUR) A 29/11 EUR 01/12 USD 316,160 US Dollar Bds USD 01/12 EUR 103,170 US Dynamic EUR 01/12 USD 108,080 US Dynamic USD 01/12 USD 178,770 US Small Cap USD 01/12 EUR 128,100 US Value EUR 01/12 USD 130,490 US Value USD 01/12 EUR 131,680 World Opport. EUR 01/12 USD 270,960 World Opport. USD
144,960 114,920 116,950 156,040 218,140 127,140 90,060 95,630 151,404 191,940 187,870 254,870 143,250 232,780 145,560 181,110 178,320 22,280 162,320 104,690 10064,000 133,420 136,480 146,910 947,830 315,620 103,070 107,980 180,740 129,060 131,460 131,970 271,550
Dal giorno 1/1/2012 la pubblicazione dei prezzi della SICAV Schroder International Selection Fund sar sospesa. I prezzi di tutti i fondi delle SICAV Schroders sono sempre consultabili sul sito www.schroders.it
www.sorgentegroup.com Fondo Donatello-Michelangelo Due Fondo Donatello-Tulipano Fondo Donatello-Margherita Fondo Donatello-David Fondo Donatello-Puglia Uno Caravaggio di Sorgente SGR 30/06 30/06 30/06 30/06 30/06 30/06 EUR EUR EUR EUR EUR EUR 53001,059 50528,340 29275,904 58093,677 55674,536 2904,499 54575,179 49811,098 28627,386 57372,027 55416,101 2981,761
Si tratta di Fondi Immobiliari chiusi
Tel: 0041916403780 www.pharusfunds.com info@pharusfunds.com 05/12 EUR 92,080 PS - Absolute Return 05/12 EUR 96,850 PS - Absolute Return B 29/11 EUR 87,440 PS - Aliseo A 29/11 EUR 97,160 PS - Best Global Managers A 29/11 EUR 98,700 PS - Best Global Managers B 05/12 EUR 93,320 PS - Best Gl Managers Flex Eq A 05/12 EUR 132,230 PS - Bond Opportunities 05/12 EUR 97,960 PS - Bond Opportunities B 29/11 EUR 90,890 PS - EOS 05/12 EUR 92,040 PS - Inter. Equity Quant A 05/12 EUR 92,640 PS - Inter. Equity Quant B 05/12 EUR 119,130 PS - Liquidity 05/12 EUR 90,320 PS - Opportunistic Growth 05/12 EUR 90,260 PS - Podium Flex A 05/12 USD 89,750 PS - Podium Flex C 05/12 EUR 0,000 PS - Soprarno Global Macro A 05/12 EUR 100,290 PS - Soprarno Global Macro B 05/12 EUR 89,900 PS - Soprarno Relative Value A 05/12 EUR 90,080 PS - Soprarno Relative Value B 05/12 EUR 72,040 PS - Strategic Colibr 29/11 EUR 85,660 PS - Titan Aggressive 29/11 EUR 91,820 PS - Titan Conservative 05/12 EUR 97,320 PS - Valeur Income 29/11 EUR 88,650 PS - Value 29/11 EUR 90,000 PS - Value B
91,870 96,620 88,570 98,380 99,910 93,060 131,710 97,580 91,240 91,990 92,580 119,070 90,260 90,120 89,630 0,000 100,470 89,800 89,970 71,290 86,810 93,300 97,210 89,960 91,330
Bim Az. Small Cap Italia Bim Azionario Europa Bim Azionario Globale Bim Azionario Italia Bim Azionario USA Bim Bilanciato Bim Corporate Mix Bim Flessibile Bim Obblig. Breve Term. Bim Obblig. Globale Bim Obbligazionario Euro Sicav Asia Flessibile Sicav Azionario Euro Sicav Azionario Italia Sicav Bil.Equ. Italia Sicav Fortissimo Sicav Europa Flessibile Sicav Monetario Sicav Obblig. Area Europa Sicav Patrimonio Globale Sicav Patrimonio G. Reddito Synergia Azionario Europa Synergia Azionario Globale Synergia Azionario Italia Synergia Az. Small Cap Italia Synergia Azionario USA Synergia Bilanciato 15 Synergia Bilanciato 30 Synergia Bilanciato 50 Synergia Monetaria Synergia Obbl. Corporate Synergia Obbl. Euro B.T. Synergia Obbl. Euro M.T. Synergia Tesoreria Synergia Total Return Symphonia MS Adagio Symphonia MS America Symphonia MS Asia Symphonia MS Europa Symphonia MS Largo Symphonia MS P. Emer. Symphonia MS Vivace
Tel: 800/614614 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR 02/12 EUR
5,782 7,886 3,416 5,591 5,587 20,759 5,460 3,584 6,444 6,034 6,846 5,753 4,466 8,518 5,038 2,145 4,470 7,432 9,384 4,798 6,952 4,866 5,229 4,648 4,550 5,807 5,086 5,136 5,159 4,989 5,390 4,942 5,102 5,048 4,952 5,607 3,854 4,897 4,901 5,244 12,311 4,805
5,694 7,734 3,368 5,519 5,516 20,609 5,452 3,579 6,435 6,034 6,821 5,728 4,361 8,402 5,016 2,106 4,444 7,425 9,371 4,761 6,932 4,783 5,159 4,588 4,482 5,765 5,064 5,105 5,117 4,983 5,381 4,933 5,083 5,044 4,927 5,594 3,841 4,851 4,884 5,231 12,228 4,793
www.pegasocapitalsicav.com Strategic Trend Inst. C Strategic Trend Retail C 01/12 EUR 01/12 EUR 101,880 101,060 101,580 100,770 Tel. 02 - 430241 www.ubipramerica.it 02/12 EUR UBI Pr. Active Beta 02/12 EUR UBI Pr. Active Duration 02/12 EUR UBI Pr. Alpha Equity 02/12 EUR UBI Pr. Azionario Etico 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Euro 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Europa 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Globali 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Italia 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Mercati Emerg. 02/12 EUR UBI Pr. Azioni Pacifico 02/12 EUR UBI Pr. Azioni USA UBI Pr. Bilanc. Euro Rischio Cont. 02/12 EUR 02/12 EUR UBI Pr. Euro B.T. 02/12 EUR UBI Pr. Euro Cash 02/12 EUR UBI Pr. Euro Corporate 02/12 EUR UBI Pr. Euro Medio/Lungo Ter. 02/12 EUR UBI Pr. Obblig. Dollari 02/12 EUR UBI Pr. Obblig. Glob. Alto Rend. 02/12 EUR UBI Pr. Obblig. Globali 02/12 EUR UBI Pr. Obblig. Globali Corp. 02/12 EUR UBI Pr. Portafoglio Aggressivo 02/12 EUR UBI Pr. Portafoglio Dinamico 02/12 EUR UBI Pr. Portafoglio Moderato 02/12 EUR UBI Pr. Portafoglio Prudente 02/12 EUR UBI Pr. Privilege 1 02/12 EUR UBI Pr. Privilege 2 02/12 EUR UBI Pr. Privilege 3 02/12 EUR UBI Pr. Privilege 4 02/12 EUR UBI Pr. Privilege 5 02/12 EUR UBI Pr. Tot. Ret. Mod. A 02/12 EUR UBI Pr. Tot. Ret. Mod. B 02/12 EUR UBI Pr. Tot.Ret. Dinamico 02/12 EUR UBI Pr. Total Return Prudente
Fondo Pensione Aperto Carige
ABS- I BOND-B EQUITY- I
31/10 EUR 6745,992 6956,029 31/10 EUR 503781,272 501713,582 31/10 EUR 480478,236 449210,795
Num tel: 178 311 01 00 www.compamfund.com - info@compamfund.com 01/12 USD 1228,510 1226,838 Bluesky Global Strategy A 01/12 EUR 1153,305 1151,423 Bond Euro A 01/12 EUR 1124,272 1122,445 Bond Euro B 01/12 EUR 1062,554 1054,093 Bond Risk A 01/12 EUR 1028,871 1020,691 Bond Risk B 1324,316 1323,052 CompAM Fund - Em. Mkt. Corp. A 01/12 EUR 1286,960 1285,748 CompAM Fund - Em. Mkt. Corp. B 01/12 EUR 01/12 EUR 1087,103 1091,583 European Equity A 01/12 EUR 1042,652 1046,966 European Equity B 30/11 EUR 100,598 100,320 Multiman. Bal. A 30/11 EUR 102,285 102,000 Multiman. Bal. M 62,157 60,642 Multiman. Eq. Afr. & Mid. East A 30/11 EUR 63,813 62,250 Multiman. Eq. Afr. & Mid. East M 30/11 EUR 30/11 EUR 100,872 100,925 Multiman.Target Alpha A
Tel: 848 58 58 20 Sito web: www.ingdirect.it 02/12 EUR Dividendo Arancio 02/12 EUR Convertibile Arancio 02/12 EUR Euro Arancio 01/03 EUR Bilancio Arancio 30/11 EUR Borsa Protetta Agosto 30/11 EUR Borsa Protetta Febbraio 30/11 EUR Borsa Protetta Maggio 30/11 EUR Borsa Protetta Novembre 02/12 EUR Inflazione Pi Arancio 02/12 EUR Mattone Arancio 02/12 EUR Profilo Dinamico Arancio 02/12 EUR Profilo Equilibrato Arancio 02/12 EUR Profilo Moderato Arancio 02/12 EUR Top Italia Arancio
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37,130 50,240 53,570 48,320 52,940 45,440 49,360 52,210 46,890 32,870 50,320 50,120 49,430 35,770
ASIAN OPP CAP RET EUR DYNAMIC GROWTH RET EUR FLEX DUR CAP RET EUR A FLEX QUANTITATIVE HR6 A EUR FLEX STRATEGY RET EUR HIGH GROWTH CAP RET EUR ITALY CAP RET A EUR SHORT DURATION CAP RET EUR
02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12
EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR
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7,717 824,673 1076,139 95,119 94,961 61,633 16,959 891,925
La lista completa dei comparti Invesco autorizzati in Italia disponibile sul sito www.invesco.it
Invesco Funds DB Platinum

3,920 5,666 5,687 9,597 3,655 13,150 17,677 11,868 6,478 6,522 5,250 9,510 6,502 6,611 6,429 11,912 5,994 11,812 11,381 4,663 10,320 7,055 9,670 6,686 18,975 33,349 4,396 4,930 4,636 5,188 Agriculture Euro R1C A Comm Euro R1C A Comm Harvest R3C E Croci Germany R1C A Currency Returns Plus R1C Dyn Aktien Pl R1C A 01/12 02/12 02/12 01/12 01/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 01/12 01/12 01/12 23/11 01/12 30/11 EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR JPY USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR 72,020 132,780 97,420 942,640 96,980 82,030 5716,850 108,690 97,210 101,580 97,480 83,530 101,340 6283,250 103,460 10098,540 71,850 132,590 97,470 943,370 97,270 81,620 5692,110 109,540 97,400 101,580 97,260 83,260 100,950 6651,650 102,640 10207,670 Asia Balanced R Asia Balanced E Asia Consumer Demand R Asia Consumer Demand E Asia Infrastructure R Asia Infrastructure E Balanced-Risk Allocation A Balanced-Risk Allocation R Balanced-Risk Allocation E Em. Loc. Cur. Debt R-Dis.M Em. Loc. Cur. Debt E Em. Loc. Cur. Debt A-Dis.M Energy R Energy E Euro Corp. Bond R-Dis.M Euro Corp. Bond R Euro Corp. Bond E Euro Corp. Bond A-Dis.M Euro Inflation-Link. Bond R Euro Inflation-Link. Bond E Glob. Equity Income R Glob. Smaller Companies Eq. R Glob. Tot. Ret. (EUR) Bond E Glob. Tot. Ret. (EUR) Bond E-Dis. T Glob. Tot. Ret. (EUR) Bond R-Dis. M Greater China Eq. R Greater China Eq. E Japanese Eq. Advantage E Japanese Eq. Advantage R Pan European Eq. R Pan European Eq. E Pan European Struct. Eq. R Pan European Struct. Eq. E US Value Equity R 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 USD EUR USD EUR USD EUR EUR EUR EUR USD EUR USD USD EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR USD USD EUR EUR EUR USD EUR EUR JPY EUR EUR EUR EUR USD 9,340 11,960 8,410 7,910 8,150 9,480 13,220 10,930 13,070 9,228 10,392 10,384 8,050 17,550 9,156 9,338 12,347 10,201 9,605 13,711 34,700 29,940 9,859 9,486 9,140 8,150 21,560 9,680 1586,000 8,660 9,910 9,480 8,270 16,900 9,310 11,930 8,410 7,920 8,140 9,480 13,120 10,850 12,970 9,163 10,329 10,310 8,090 17,650 9,095 9,276 12,265 10,134 9,471 13,519 34,690 29,930 9,784 9,413 9,070 8,200 21,700 9,710 1584,000 8,580 9,820 9,480 8,270 16,990
Numero Verde 800 255783 info@animasgr.it - www.animasgr.it 02/12 EUR 3,937 Anima America 02/12 EUR 5,698 Anima Asia 02/12 EUR 5,717 Anima Convertibile 02/12 EUR 9,634 Anima Emerging Markets 02/12 EUR 3,689 Anima Europa 02/12 EUR 13,242 Anima Fondattivo 02/12 EUR 17,688 Anima Fondimpiego 02/12 EUR 11,967 Anima Fondo Trading 02/12 EUR 6,499 Anima Liquidit 02/12 EUR 6,567 Anima Obbligaz Euro 02/12 EUR 5,267 Anima Obiettivo Rend. 02/12 EUR 9,565 Americhe 02/12 EUR 6,541 Corporate Bd 02/12 EUR 6,638 Emerging Markets Bd 02/12 EUR 6,456 Emerging Markets Eq 02/12 EUR 12,001 Europa 02/12 EUR 6,039 Iniziativa Europa 02/12 EUR 11,976 Italia 02/12 EUR 11,415 Monetario 02/12 EUR 4,691 Pacifico 02/12 EUR 10,353 Pianeta 02/12 EUR 7,094 Risparmio 02/12 EUR 9,718 Sforzesco 02/12 EUR 6,705 Tesoreria 02/12 EUR 19,164 Valore Globale 02/12 EUR 33,519 Visconteo 02/12 EUR 4,430 Capitale Piu' C.Azionario 02/12 EUR 4,966 Capitale Piu' C.Bilanc. 15 02/12 EUR 4,667 Capitale Piu' C.Bilanc. 30 02/12 EUR 5,222 Capitale Piu' C.Obbligaz.
www.newmillenniumsicav.com Distributore Principale: Banca Finnat Euramerica - Tel: 06/69933475 02/12 EUR 141,890 142,300 NM Augustum Corp Bd A 02/12 EUR 120,950 121,200 NM Augustum High Qual Bd A 65,060 65,210 NM Augustum Pan European Eq A 02/12 EUR 02/12 EUR 124,540 124,510 NM Euro Bonds Short Term A 02/12 EUR 33,740 33,400 NM Euro Equities A 02/12 EUR 52,760 52,760 NM Global Equities A 97,630 97,390 NM Inflation Linked Bond Europe A 02/12 EUR 02/12 EUR 112,700 112,410 NM Large Europe Corp A 02/12 EUR 113,940 113,630 NM Previra World Cons A 02/12 EUR 68,310 68,130 NM Q7 Active Eq. Int. A 02/12 EUR 98,890 100,280 NM Q7 Globalflex A 02/12 EUR 113,550 113,340 NM Total Return Flexible A
DB Platinum IV
Croci Euro R1C B Croci Japan R1C B Croci US R1C B Dyn. Bd Stabilitt Plus R1C A Dyn. Cash R1C A Dyn. ETF Selector 3 R1C A Dyn. ETF Selector 6 R1C A Dyn. ETF Selector 8 R1C A Paulson Global R1C E Sovereign Plus R1C A Systematic Alpha Index R1C A
Numero verde 800 124811 www.nextampartners.com-info@nextampartners.com 02/12 EUR 5,343 5,320 Nextam Bilanciato 02/12 EUR 3,974 3,967 Nextam Flessibile 02/12 EUR 5,686 5,637 Nextam Obblig. Misto
NEXTAM PARTNERS SICAV

AAM Pro Select A AAM Pro Select I BInver International A BInver International I Citic Securities China A Citic Securities China I Fidela A Fidela I Income A Income I International Equity A International Equity I Italian Selection A Italian Selection I Liquidity A 02/12 02/12 25/11 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 02/12 EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR EUR 4,410 4,469 5,016 4,718 5,041 4,915 4,925 5,124 5,126 4,465 4,495 5,284 4,408 4,467 4,714 5,036 4,909 4,919 5,095 5,097 4,423 4,453 5,285
Tel. 02/88219.1 - direzione@gruppoesperia.com www.gruppoesperia.com
Duemme Sicav
Asian Equities C Bond Euro Area C Bond Inflation Linked C Corporate Bond Euro C 02/12 02/12 02/12 02/12 JPY EUR EUR EUR 5094,000 131,160 94,160 113,070 5072,000 129,780 92,140 112,180
Numero Verde 800-533377 - www.schroders.it Schroder International Selection Fund SICAV 02/12 USD 110,100 Asia Pacific Property Sec. A 02/12 USD 12,120 Asian Bond Abs.Re. A 02/12 USD 98,520 Asian Convertible Bd A 02/12 USD 19,080 Asian Equity Yield A 02/12 USD 136,290 Asian Smaller Companies A 02/12 EUR 129,910 BRIC (BR,RU,IN,CH) A 02/12 USD 175,450 BRIC (BR,RU,IN,CH) A 02/12 USD 203,770 China Opportunities A 02/12 EUR 98,910 Currency Absolute Ret EUR A 02/12 EUR 17,460 Em. Eur. Dbt Abs. Ret. A 02/12 EUR 16,560 Emerging Asia A 02/12 USD 22,370 Emerging Asia A 02/12 EUR 19,720 Emerging Europe A 02/12 EUR 8,670 Emerging Markets A 02/12 USD 11,730 Emerging Markets A 02/12 USD 26,060 Emerging Mkts Dbt Abs Ret A 02/12 EUR 21,960 EURO Active Value A 02/12 EUR 15,500 EURO Bond A 02/12 EUR 15,440 EURO Corporate Bond A 02/12 EUR 89,090 EURO Credit Duration Hdg 02/12 EUR 17,740 EURO Equity A 02/12 EUR 8,670 EURO Government Bond A 02/12 EUR 121,930 EURO Liquidity A 02/12 EUR 6,670 EURO Short Term Bond A 02/12 EUR 17,740 European Allocation A 02/12 EUR 9,220 European Defensive A* 02/12 EUR 69,750 European Dividend Max. A 02/12 EUR 32,670 European Equity Alpha A 02/12 EUR 86,220 European Equity Focus A 02/12 EUR 10,680 European Equity Yield A 02/12 EUR 141,650 European Large Cap A 02/12 EUR 17,160 European Smaller Comp A 02/12 EUR 89,490 European S&M-Cap Value A 02/12 EUR 92,020 European Special Sit A 02/12 USD 82,880 Frontier Markets Equity A 02/12 USD 12,460 Glb Emer Mkt Opps A 02/12 EUR 11,920 Glb Emer Mkt Opps EUR A 02/12 USD 11,310 Global Bond A 02/12 USD 100,040 Global Convertible Bd A 02/12 USD 8,170 Global Clim.ChgeEq.A 02/12 USD 8,630 Global Corporate A 02/12 EUR 101,120 Global Credit Duration A 02/12 EUR 93,070 Global Demo Opp A hdg 02/12 USD 7,260 Global Div.Maximiser A 02/12 USD 33,560 Global Energy A 02/12 USD 13,700 Global Equity A 02/12 EUR 84,640 Global Equity Alpha A 02/12 USD 114,470 Global Equity Alpha A 02/12 EUR 77,840 Global Equity Yield A 02/12 USD 105,150 Global Equity Yield A 02/12 USD 29,660 Global High Yield A 02/12 EUR 27,150 Global Infl Linked Bond A 02/12 USD 102,090 Global Managed Currency A 02/12 USD 106,730 Global Prop Securities A 02/12 EUR 94,260 Global Resources Equity A 02/12 USD 112,440 Global Smal Companies A 02/12 USD 32,830 Greater China A 02/12 USD 105,410 Indian Equity A 02/12 EUR 18,140 Italian Equity A 02/12 JPY 500,970 Japanese Equity A 02/12 JPY 681,380 Japanese Large Cap A 02/12 JPY 48,080 Japanese Smal Companies A 02/12 EUR 34,670 Latin American Fund A 02/12 USD 47,110 Latin American Fund A 02/12 USD 7,490 Middle East A
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www.vitruviussicav.com 02/12 EUR Asian Equity B 02/12 USD Asian Equity B 02/12 USD Emerg Mkts Equity 02/12 EUR Emerg Mkts Equity Hdg 02/12 EUR European Equity 02/12 EUR Greater China Equity 02/12 USD Greater China Equity 02/12 USD Growth Opportunities 02/12 EUR Growth Opportunities Hdg 02/12 JPY Japanese Equity 02/12 EUR Japanese Equity Hdg 02/12 CHF Swiss Equity 02/12 EUR Swiss Equity Hdg 02/12 USD US Equity 02/12 EUR US Equity Hdg
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8a+ Eiger 8a+ Gran Paradiso 8a+ Latemar 8a+ Matterhorn 8a+ Monviso
Tel 0332 251411 www.ottoapiu.it 02/12 EUR 4,113 4,070 02/12 EUR 5,277 5,260 02/12 EUR 4,943 4,918 25/11 EUR 479815,412 499669,631 28/10 EUR 5,019 5,022
Quota/od. = Quota odierna
132DF65B
Legenda: Quota/pre. = Quota precedente;
italia: 515249535254
Economia/Mercati Finanziari 45
Piazza Affari SU MPS E BANCO POPOLARE CORRE FINMECCANICA

di GIACOMO FERRARI
e misure varate dal governo e il calo dello spread Bond-Btp (sceso a 375 punti base) hanno galvanizzato Piazza Affari. Lindice Ftse Mib del listino italiano ha chiuso infatti in rialzo del 2,91%, migliore performance fra le Borse europee, anchesse in progresso ma in misura decisamente inferiore. Particolarmente gettonato il comparto del credito, favorito sia dal recupero di valore dei titoli del debito pubblico, sia dalla garanzia dello Stato, prevista dalla manovra, sulle obbligazioni bancarie. Banco Popolare e Monte Paschi hanno messo a segno addirittura rialzi a due cifre (+11,65% e +10,68% rispettivamente) mentre la Popolare Milano cresciuta del 7,28%. Seguono Azimut (risparmio gestito) con un balzo del 6,33%, poi Unicredit (+5,42%) e Ubi Banca (+5,26%). Leuforia ha per contagiato anche gli industriali: Finmeccanica, reduce dal cambio di vertice, rimbalzata del 9,8% e Fiat ha guadagnato il 6,20% nonostante il giudizio negativo di JP Morgan. Un solo titolo, nel paniere delle blue chips, rimasto al palo: si tratta di StMicroelectronics, in calo dello 0,97%.
Sussurri & Grida
La Procura di Trani su Moodys, pronta la perizia

(f.mas.) Si prepara alla stretta finale il pm di Trani Michele Ruggiero nellinchiesta sulle agenzie di rating per manipolazione del mercato. Per la prossima settimana e comunque prima di Natale dovrebbe essere depositata la perizia sulle attivit di Moodys da parte dei consulenti Donato Masciandaro e Giovanni Ferri. Lagenzia nel mirino per aggiotaggio informativo per avere elaborato e diffuso il 6 maggio 2010, a mercato aperto, verso le ore 11.15, notizie false (anche in parte) sulla tenuta del sistema economico e bancario italiano. Fra gli indagati c lanalista Ross Abercromby, autore del rapporto. Linchiesta aveva coinvolto anche Standard & Poors, per dei report diffusi lestate scorsa, ma il pm ha preferito separare i fascicoli. Ai due esperti la Procura ha chiesto di esaminare quali siano stati i dati macroeconomici su cui Moodys ha emesso giudizi negativi sul sistema bancario, nonostante fossero stati superati gli stress test, e sullo stato del debito pubblico dellItalia, nonch il metodo seguito per rendere noti i giudizi, in alcuni casi con precisazioni e chiarimenti successivi. La tesi di Ruggiero che i giudizi sono da ritenersi falsi, infondati o comunque imprudenti secondo quanto asserito da altre agenzie di rating oltre che dalle supreme autorit nazionali, come lex governatore di Bankitalia (ora alla Bce) Mario Draghi e lex ministro dellEconomia, Giulio Tremonti. La perizia sar alla base della chiusura delle indagini e della successiva richiesta di rinvio a giudizio che il pm vuole chiedere. Intanto per Ruggiero ha dovuto rinunciare alla trasferta negli Usa, dove voleva ascoltare il numero uno della Sec e altri testimoni. Il ministero della Giustizia Usa ha respinto la richiesta di collaborazione sostenendo che le agenzie, che esprimono solo opinioni, non possono per questo essere perseguite dalla legge.
Groupama spera nella CdP francese

(f.mas.) Doveva essere il gruppo che avrebbe salvato Fondiaria-Sai. Invece adesso tocca a Groupama, uno dei big assicurativi francesi, chiedere aiuto per rafforzare il patrimonio, eroso dagli investimenti azionari andati male e dalle perdite sulla Grecia. La compagnia sta vivendo un momento turbolento: il numero uno storico Jean Azma stato sostituito da Thierry Martel; ha lanciato un aumento di capitale da 500 milioni, e punta a recuperare 1 miliardo dalla vendita di Gan Assurances e altri 800 milioni dalla cessione del 44% dellimmobiliare Silic. E per riuscire in questultimo obiettivo punta a un socio deccezione: la Caisse des Depots, lequivalente francese della nostra Cassa depositi e prestiti. Che sempre pi in questi tempi di crisi sta assumendo il ruolo di salvatore di societ, come nelle trattative in corso con Dexia per le attivit francesi della banca.
Majocchi alla ribalta. Come cacciatore di top manager

(f.mas.) Torna alla ribalta Luca Majocchi, lex amministratore delegato di Seat Pg dal 2003 al 2009, e prima anco-
ra top banker di Unicredit. Il 52enne manager monzese, dopo aver lasciato il gruppo torinese, si era dato alla consulenza a favore delle pmi in crisi finanziaria fondando nel 2010 la Meccano spa insieme con il patron di Intek, Vincenzo Manes. Adesso il manager entra a far parte di Spencer Stuart, colosso mondiale di cacciatori di teste: si occuper dello sviluppo del business in Italia e in Europa con particolare riferimento a istituzioni finanziarie, private equity e media. Un ruolo complesso, quello dei cacciatori di teste, anche per le polemiche sulle elevate retribuzioni dei manager. Questultimo un tema che Majocchi conosce bene: stato fra i top manager pi pagati a Piazza Affari e fece scalpore la sua buonuscita di 7,9 milioni (di cui 5 come patto di non concorrenza) nel 2009, specie a fronte di una Seat Pg gi carica di debiti e con il titolo in caduta libera. Majocchi allora si difese con vigore: Bisogna uscire dalla mentalit che ci sia qualcosa di nascosto o che automaticamente chi guadagna tanto non se lo merita. E su Il Giornale: La nostra una societ strana. Accettiamo di pagare tanto chi ci diverte (nello sport, alla tiv), o chi fa il libero professionista, ma non i manager. Ma sul Sole 24 ore precis: Trovo corretto il dibattito in corso su come bilanciare lo stimolo della crescita economica, incentivata dalla possibilit di elevati guadagni (non solo dei manager, ma anche di imprenditori, professionisti), e la coesione sociale, messa alla prova, soprattutto nei periodi di crisi, dalle differenze di ricchezza e di reddito.
Borsa Italiana
Nome Titolo Tel.
A A.S. Roma .....................(ASR) A2A .......................................(A2A) Acea......................................(ACE) Acegas-Aps...........................(AEG) Acotel Group * ......................(ACO) Acque Potabili .......................(ACP) Acsm ....................................(ACS) AdF-Aerop.Firenze ..................(AFI) Aedes * ...................................(AE) Aedes 14w *.....................(WAE14) Aeffe *...................................(AEF) Aicon * ...................................(AIC) Alerion ..................................(ARN) Amplifon...............................(AMP) Ansaldo Sts *.........................(STS) Antichi Pell ..............................(AP) Apulia Pront...........................(APP) Arena ....................................(ARE) Arkimedica ...........................(AKM) Ascopiave *...........................(ASC) Astaldi * ................................(AST) Atlantia ..................................(ATL) Autogrill ................................(AGL) Autostrada To-Mi .....................(AT) Autostrade Mer. ................(AUTME) Azimut..................................(AZM) B B&C Speakers ...............(BEC) Banca Generali .....................(BGN) Banca Ifis *...............................(IF) Banca Pop. Emilia R. .............(BPE) Banca Pop. Sondrio.............(BPSO) Banco Popolare .......................(BP) Banco Popolare w10.........(WBP10) Basicnet................................(BAN) Bastogi......................................(B) BB Biotech *............................(BB) Bca Carige ............................(CRG) Bca Carige r........................(CRGR) Bca Finnat * ..........................(BFE) Bca Intermobiliare .................(BIM) Bca Pop.Etruria e Lazio * .......(PEL) Bca Pop.Milano......................(PMI) Bca Pop.Milano 13w .......(WPMI13) Bca Pop.Spoleto ....................(SPO) Bca Profilo ............................(PRO) Bco Desio-Brianza ................(BDB) Bco Desio-Brianza rnc ........(BDBR) Bco Santander ....................(SANT) Bco Sardegna rnc ...............(BSRP) Bee Team ..............................(BET) Beghelli ...................................(BE) Benetton Group .....................(BEN) Beni Stabili ...........................(BNS) Best Union Co......................(BEST) Bialetti Industrie *...................(BIA) Biancamano *.......................(BCM) Biesse * ................................(BSS) Bioera.....................................(BIE) Boero Bart.............................(BOE) Bolzoni *................................(BLZ) Bon.Ferraresi...........................(BF) Borgosesia..............................(BO) Borgosesia rnc......................(BOR) Brembo * ..............................(BRE) Brioschi..................................(BRI) Buone Societ .......................(LBS) Buongiorno *.........................(BNG) Buzzi Unicem ........................(BZU) Buzzi Unicem rnc ................(BZUR) C Cad It * ..........................(CAD) Cairo Comm. *........................(CAI) Caleffi....................................(CLF) Caltagirone ..........................(CALT) Caltagirone Ed.......................(CED) Camfin .................................(CMF) Camfin 09-11 w ............(WCMF11) Campari ................................(CPR) Cape Live ................................(CL) Carraro ...............................(CARR) Cattolica As.........................(CASS) CDC ......................................(CDC) Cell Therap...........................(CTIC) Cembre * .............................(CMB) Cementir *............................(CEM) Cent. Latte Torino * ................(CLT) Ceram. Ricchetti.....................(RIC) CHL.......................................(CHL) CIA .........................................(CIA) Ciccolella ................................(CC) Cir..........................................(CIR) Class Editori ..........................(CLE) Cobra * .................................(COB) Cofide ...................................(COF) Cogeme Set ..........................(COG) Conafi Prestito' .....................(CNP) Cred. Artigiano ......................(CRA) Cred. Bergamasco...................(CB) Cred. Emiliano .........................(CE)
0,450 0,782 5,605 3,254 22,400 0,720 0,656 10,000 0,070 0,012 0,619 4,112 3,370 7,405 0,251 0,215 0,006 0,083 1,271 5,130 12,040 7,750 7,485 17,930 6,380 2,988 7,800 4,018 5,990 6,520 1,035 2,070 1,100 47,220 1,545 2,058 0,271 3,000 1,269 0,305 0,200 1,786 0,268 3,020 2,410 5,940 3,700 0,310 0,448 3,660 0,340 0,990 0,273 1,320 3,344 0,420 1,720 20,350 0,889 7,285 0,081 0,285 1,060 7,150 3,494 3,278 2,948 1,547 1,424 1,080 0,255 0,006 5,205 0,037 1,899 15,430 0,959 0,825 5,580 1,690 1,700 0,159 0,081 0,265 0,331 1,313 0,297 0,327 0,584 0,046 0,610 0,763 19,190 3,080 -1,85 +1,56 +1,72 -1,33 +13,65 +2,35 -0,30 +11,11 +18,47 +9,09 +1,81 +2,24 +2,31 +0,82 -1,26 +2,53 -1,56 +3,50 +0,39 +5,08 +2,21 +0,78 +3,10 +5,16 +6,33 +0,27 +7,29 -0,15 +4,72 +3,33 +11,65 -1,52 +8,37 +2,65 +2,32 +4,04 +10,54 +7,28 +33,27 -0,78 +3,12 +2,37 +5,06 +3,57 +12,80 +8,74 +1,04 +0,49 +6,48 -0,15 +1,15 +1,54 +1,89 +3,06 +0,30 +2,30 +2,39 +1,82 +3,62 +4,15 +4,55 +8,83 +0,89 +4,95 -0,77 +1,89 +2,25 +23,40 +0,77 +2,65 +4,68 +3,12 +0,73 -0,18 +5,69 +1,14 +6,04 -0,08 +1,38 +4,37 +4,04 -1,72 +4,10 +8,81 +0,41 +2,48 +0,05 +3,43 -57,31 -22,10 -34,60 -10,30 -49,08 -49,83 -39,43 -7,66 -63,73 -71,36 +21,85 -22,19 -10,85 -19,34 -46,81 -39,09 -75,39 -81,70 -19,61 +3,53 -18,33 -27,23 -26,69 -21,36 -5,56 -20,53 -14,85 -24,05 -36,95 +5,16 -58,01 -26,07 -28,34 -2,84 -1,59 -25,84 -45,41 -28,23 -58,39 -64,69 -83,34 -48,16 -39,09 -25,43 -35,08 -24,62 -60,85 -22,81 -34,82 -26,80 -46,94 -28,26 -22,88 -37,84 -58,50 -19,34 -30,85 -31,14 -7,14 -41,78 -26,92 -8,93 -17,67 -35,89 -19,95 +8,68 +33,71 -19,50 -37,17 -31,83 -91,23 +6,77 -85,29 -51,15 -19,43 -41,56 -49,73 -10,14 -20,00 -30,61 -36,99 -38,90 -10,54 -49,16 -4,37 -34,26 -64,52 -13,29 -87,62 -38,88 -41,22 -6,75 -34,08 0,450 0,717 5,025 3,228 19,710 0,649 0,626 8,555 0,050 0,007 0,477 3,270 3,100 5,385 0,242 0,171 0,006 0,075 1,250 3,638 9,365 7,280 6,630 16,400 4,390 2,500 6,265 3,892 4,590 4,922 0,809 1,854 0,940 39,300 1,240 1,860 0,258 2,950 1,087 0,258 0,140 1,786 0,248 2,700 2,294 5,090 3,210 0,256 0,412 3,066 0,295 0,940 0,235 1,286 2,300 0,400 1,550 19,550 0,828 6,075 0,070 0,280 0,737 5,655 2,950 2,720 2,464 1,120 1,269 1,020 0,229 0,002 4,438 0,036 1,800 13,580 0,902 0,739 5,520 1,329 1,700 0,150 0,070 0,238 0,310 1,163 0,263 0,303 0,532 0,033 0,586 0,670 18,200 2,622
Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Rif. Rif. 03-01-2011 Anno Anno (in milioni (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro)
1,897 0,090 0,029 0,767 0,450 2,090 0,915 17,730 9,230 5,870 8,025 1,335 21,430 1,257 1,271 16,340 0,821 0,806 0,648 10,090 0,832 0,469 3,240 1,654 1,918 23,450 16,150 9,340 0,271 0,001 0,090 2,818 1,678 16,000 14,560 +4,23 +26,48 -4,28 +3,16 +3,67 +1,11 +0,91 +2,67 -0,42 +3,15 +4,71 +0,80 +2,70 +7,08 +5,42 +0,37 -0,43 +4,52 -2,32 +3,10 -2,82 +3,05 +0,61 +0,42 +2,85 +1,89 +0,38 +0,52 +1,00 +1,57 +2,43 +2,18 -42,73 -60,27 -69,91 -28,72 -54,45 -57,26 +8,87 -26,74 -29,92 -3,22 +37,41 +16,09 -32,08 -17,84 -56,40 +6,24 -5,09 -34,03 -50,83 -20,30 -42,22 -67,30 -14,17 +5,22 +54,18 +9,12 -1,64 -9,76 -44,46 -97,97 -32,33 -50,21 -10,27 -35,82 -22,55 1,619 0,070 0,028 0,700 0,401 1,912 0,819 14,340 7,705 5,420 5,820 1,125 20,890 0,936 1,026 14,750 0,736 0,800 0,540 8,550 0,790 0,469 2,842 1,492 1,217 19,270 12,170 7,900 0,267 0,001 0,070 2,282 1,559 13,440 12,510 3,695 505,4 0,281 0,161 4,8 1,295 24,9 1,000 68,3 5,020 33,1 1,260 74,3 24,580 725,1 13,690 374,2 6,540 344,4 9,300 1191,3 1,600 398,9 36,090 1197,0 1,573 17,5 3,265 9,6 23,510 182,6 0,959 4244,4 1,287 89,9 1,539 27,9 15,140 47,7 1,768 54,2 1,494 12,9 4,832 30438,7 2,048 8285,5 2,398 32,9 24,320 292,2 18,420 64494,7 10,440 1404,5 0,498 26,4 0,029 0,143 6,275 147,4 2,440 59,4 25,760 2551,9 21,300 1112,1
Borse Estere
indici
Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Rif. Rif. 03-01-2011 Anno Anno (in milioni (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro)
1,249 1,178 8,580 4,640 44,140 1,477 1,192 12,500 0,231 0,049 1,477 5,820 4,502 9,600 0,596 0,384 0,029 0,453 1,718 5,960 16,095 10,970 11,400 24,380 8,461 4,080 11,560 5,585 9,895 6,600 2,753 3,100 1,660 55,000 1,812 2,780 0,522 4,388 3,210 1,025 1,254 3,455 0,440 4,120 3,750 9,300 9,950 0,541 0,732 5,725 0,765 1,450 0,425 2,012 7,810 1,012 2,350 31,430 1,349 10,310 0,173 0,755 1,460 10,760 6,090 4,447 3,290 1,547 2,118 1,945 0,429 0,083 5,935 0,411 4,468 20,310 1,939 1,932 8,715 2,340 4,100 0,305 0,150 0,340 0,777 1,789 0,520 0,999 0,784 0,371 1,070 1,461 24,770 5,505 60,5 2446,2 1197,8 179,6 92,4 25,9 51,5 84,9 47,6 66,3 180,7 737,2 1031,1 11,0 53,6 10,2 7,1 296,7 496,9 7547,8 1979,3 651,4 76,8 910,5 32,9 840,3 213,2 1502,4 1983,1 1769,7 127,6 19,0 2476,3 357,6 97,0 466,6 90,6 776,1 53,5 176,4 349,6 31,2 23,0 20,7 91,1 666,0 623,4 9,2 20,3 45,4 91,1 14,9 44,6 113,2 39,9 482,3 63,1 3,0 113,7 1166,3 142,5 28,4 230,6 18,9 173,4 133,2 168,9 3031,0 1,9 86,9 831,7 11,4 95,4 264,0 16,8 13,0 13,2 24,0 61,5 1029,9 31,1 13,2 415,6 2,7 28,5 243,3 1168,8 1023,4
Nome Titolo
Tel.
Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Rif. Rif. 03-01-2011 Anno Anno (in milioni (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro)
Nome Titolo
Tel.
Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz A New York valori espressi in dollari, a Londra Rif. Rif. 03-01-2011 Anno Anno (in milioni in pence, a Zurigo in franchi svizzeri (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro)
0,520 2,258 0,920 0,087 2,786 1,744 7,055 4,638 4,300 0,320 0,899 0,858 0,112 0,145 0,400 6,660 1,450 10,540 0,150 0,286 1,710 0,610 0,799 0,527 0,300 5,740 16,210 0,351 0,092 0,094 0,803 12,210 0,301 6,300 4,100 5,350 33,730 1,160 8,965 6,550 0,342 0,031 0,780 4,850 5,930 1,070 1,650 3,434 2,268 3,990 0,024 1,370 0,344 4,680 1,435 0,095 0,535 0,864 0,176 0,201 0,732 14,290 2,708 2,620 0,390 0,039 0,001 69,600 6,075 14,100 3,204 0,836 1,124 0,279 0,008 0,200 0,009 4,100 1,260 3,500 3,198 10,130 4,690 0,130 0,015 0,230 +1,07 -50,80 +0,80 -6,79 -0,16 -72,27 +8,64 -60,37 +4,42 -27,64 +1,99 -9,64 +1,51 +15,00 +0,74 -18,63 +0,70 -52,67 -2,17 -34,65 +3,51 -7,23 +1,54 -17,55 +13,40 -75,48 +6,62 -81,05 +12,36 -46,84 +4,63 -8,14 +17,98 -8,17 +3,74 -18,29 -7,06 -36,71 +1,06 -37,42 +8,50 -8,36 +0,49 -27,94 +5,07 -23,81 -1,50 -27,41 +3,45 -85,23 +1,15 -19,04 +1,12 -18,01 +0,29 -1,13 +108,18 +4,58 -57,67 +7,00 -42,35 +2,52 -51,72 +3,08 -8,93 +1,45 -7,35 +3,33 -17,17 +2,49 -61,01 +2,09 -10,48 -0,09 -27,50 -3,60 -10,53 +3,15 -13,47 -2,23 -46,27 +0,32 -62,01 +4,00 -4,88 -4,90 -18,49 +2,51 -18,32 -0,65 -80,00 -1,79 -37,62 +1,00 -7,63 +2,25 -9,46 +0,10 -19,39 +26,32 -68,63 -0,44 -20,12 -1,29 -29,80 -0,97 -41,79 +0,35 +2,21 -56,82 +14,95 -21,68 +2,25 -11,93 +4,02 -26,35 -0,20 -37,77 +0,48 -10,89 +2,07 -22,76 +1,58 -15,11 +5,73 -28,22 +2,63 -39,77 +1,03 -51,06 -43,48 +0,58 -5,78 +3,76 -44,06 +1,37+161,11 +5,26 -48,47 +5,42 -47,22 +5,54 -41,31 +4,70 -40,55 +5,00 -64,41 +6,60 -44,70 +12,35 -60,43 -1,86 +2,44 -4,11 +2,34 -12,50 -10,79 +3,37 +2,22 +3,76 -3,05 -0,46 +16,59 -1,94 +13,30+176,84 0,413 2,060 0,880 0,040 2,262 1,638 4,912 3,898 4,000 0,312 0,780 0,720 0,079 0,136 0,350 5,880 0,981 9,250 0,150 0,210 1,576 0,607 0,635 0,495 0,275 5,350 14,860 0,279 0,031 0,088 0,730 11,850 0,235 5,290 3,520 4,310 23,550 0,849 8,770 6,100 0,280 0,028 0,725 4,562 5,025 1,070 1,650 3,182 1,930 3,896 0,019 1,250 0,302 4,028 1,400 0,071 0,358 0,725 0,145 0,200 0,656 9,055 2,424 2,096 0,341 0,036 0,001 61,050 5,165 5,360 2,200 0,651 1,010 0,242 0,007 0,172 0,007 3,950 1,150 3,224 2,594 8,150 4,350 0,107 0,010 0,077 1,554 3,000 3,813 0,245 7,100 2,910 7,675 6,310 10,110 0,495 1,468 1,205 0,593 0,792 0,766 10,030 2,973 15,950 0,249 0,584 2,420 0,887 1,354 0,880 2,078 7,805 21,490 0,607 0,183 0,293 1,392 25,300 0,400 8,800 6,180 13,720 38,520 2,022 10,700 8,100 0,640 0,095 1,700 7,350 8,780 5,350 2,773 4,286 2,950 6,050 0,096 2,102 0,660 9,645 1,590 0,473 1,450 1,144 0,240 0,400 1,025 18,510 3,476 3,780 0,712 0,090 0,003 96,550 11,340 14,100 7,374 1,997 2,150 0,548 0,024 0,419 0,025 4,780 1,520 4,640 4,110 13,320 5,690 0,420 0,017 0,280 844,9 13,8 83,5 88,1 3337,6 57,2 5,2 43,1 125,4 26,0 90,4 59,4 72,5 56,8 2244,9 58,7 13,2 44,5 19,5 569,1 15,6 13,5 1208,2 148,6 56,4 74,6 8,8 140,8 27,5 92,2 29,5 301,1 14827,7 1120,3 89,3 358,7 47,7 60,1 0,5 79,2 1348,4 1,0 196,0 12293,8 265,3 361,3 9,2 657,0 29,5 194,6 21,2 11566,7 252,5 1,1 4422,6 5434,0 72,2 42,4 73,7 2129,1 387,6 38,5 2854,9 16018,8 26,5 589,5 257,7 42,9 37,3 153,8 214,6 535,5 372,2 3,2 0,8
MERCATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 05-12 Amsterdam (Aex) . . . . . . . . . . . . . 305,10 Brent Index . . . . . . . . . . . . . . . . . 112,21 Bruxelles-Bel 20 . . . . . . . . . . . . 2117,39 DJ Stoxx Euro . . . . . . . . . . . . . . . 230,12 DJ Stoxx Euro50 . . . . . . . . . . . . 2369,39 DJ Stoxx UE . . . . . . . . . . . . . . . . 242,75 DJ Stoxx UE50. . . . . . . . . . . . . . 2324,78 FTSE Eurotr.100. . . . . . . . . . . . . 2081,49 Hong Kong HS . . . . . . . . . . . . . 19179,69 Johannesburg . . . . . . . . . . . . . 28800,80 Londra(FTSE100) . . . . . . . . . . . . 5567,96 Madrid Ibex35 . . . . . . . . . . . . . . 8705,80 Oslo Top 25. . . . . . . . . . . . . . . . . 354,74 Singapore ST. . . . . . . . . . . . . . . 2766,23 Sydney (All Ords) . . . . . . . . . . . . 4379,50 Toronto(300Comp) . . . . . . . . . . 12119,33 Vienna (Atx). . . . . . . . . . . . . . . . 1871,86 Zurigo (SMI) . . . . . . . . . . . . . . . 5739,86 selezione FRANCOFORTE. . . . . . . . . . . . . . . 05-12 Allianz . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80,64 Bayer Ag. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47,65 Beiersdorf . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43,09 Bmw . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56,21 Commerzbank Ag . . . . . . . . . . . . . . 1,44 Deutsche Bank n . . . . . . . . . . . . . . 30,24 Deutsche Post . . . . . . . . . . . . . . . . 11,14 Deutsche Telekom n . . . . . . . . . . . . 9,19 Dt Lufthansa Ag . . . . . . . . . . . . . . . 9,71 Hugo Boss Ag . . . . . . . . . . . . . . . . 61,86 Metro Ag. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36,98 Porsche Vz . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44,89 Siemens n . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75,70 Volkswagen Ag . . . . . . . . . . . . . . 113,50 PARIGI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 05-12 Air France . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4,50 Air Liquide . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92,00 Alstom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26,59 Axa SA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11,26 Bnp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33,16 Cap Gemini . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27,70 Carrefour . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20,29 Casino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66,22 Ciments Francais. . . . . . . . . . . . . . 59,46 Crdit Agricole . . . . . . . . . . . . . . . . 5,06 Danone. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48,37 France Tlcom. . . . . . . . . . . . . . . 12,69 Havas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3,13 L'Oral . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79,53 Michelin . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48,63 Peugeot S.A. . . . . . . . . . . . . . . . . . 14,46 Renault. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29,71 Saint-Gobain . . . . . . . . . . . . . . . . . 32,20 Sanofi-Synthelab . . . . . . . . . . . . . . 51,36 Socit Gnrale . . . . . . . . . . . . . . 20,14 Sodexho Alliance . . . . . . . . . . . . . . 52,48 Total . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38,77 NEW YORK. . . . . . . . . . . . . . . . . . 05-12 Amazon Com. . . . . . . . . . . . . . . . 196,24 American Express . . . . . . . . . . . . . 48,78 Apple Comp Inc . . . . . . . . . . . . . . 393,01 At&T. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29,15 Bank of America . . . . . . . . . . . . . . . 5,79 Boeing . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71,09 Carnival . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34,16 Caterpillar Inc . . . . . . . . . . . . . . . . 96,85 Cisco Systems. . . . . . . . . . . . . . . . 18,79 Citigroup Inc . . . . . . . . . . . . . . . . . 29,83 Coca-Cola Co . . . . . . . . . . . . . . . . 66,31 Colgate Palmolive . . . . . . . . . . . . . 90,42 Dow Chemical. . . . . . . . . . . . . . . . 27,99 DuPont . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47,98 Exxon Mobil . . . . . . . . . . . . . . . . . 80,45 Ford Motor . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11,11 General Electric . . . . . . . . . . . . . . . 16,33 General Motors . . . . . . . . . . . . . . . 21,59 Goldman Sachs . . . . . . . . . . . . . . . 99,82 Hewlett-Packard . . . . . . . . . . . . . . 28,12 Honeywell . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54,70 Ibm . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190,84 Industrie Natuzzi Sp. . . . . . . . . . . . . 2,45 Intel Corp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25,01 Johnson & Johnson . . . . . . . . . . . . 63,36 JP Morgan . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33,51 Lockheed Martin . . . . . . . . . . . . . . 78,11 Luxottica Grp Spa . . . . . . . . . . . . . 28,80 McDonald's. . . . . . . . . . . . . . . . . . 95,35 Merck & Co. . . . . . . . . . . . . . . . . . 35,26 Microsoft . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25,70 Monsanto Co. . . . . . . . . . . . . . . . . 70,36 Morgan Stanley . . . . . . . . . . . . . . . 16,57 Nike Inc. Cl. B . . . . . . . . . . . . . . . . 96,60 Occidental Pet. . . . . . . . . . . . . . . . 98,22 Pfizer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19,84 Procter & Gamble . . . . . . . . . . . . . 64,84 Texas Instruments . . . . . . . . . . . . . 30,23 Unilever NV . . . . . . . . . . . . . . . . . 33,19 Us Steel Corp. . . . . . . . . . . . . . . . . 28,51 Walt Disney. . . . . . . . . . . . . . . . . . 36,94 Whirlpool . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49,75 Xerox . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8,36 Yahoo Inc . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15,89 LONDRA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 05-12 3i Group . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191,24 Anglo American . . . . . . . . . . . . . 2506,22 AstraZeneca . . . . . . . . . . . . . . . 2912,87 B Sky B . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 762,95 Barclays Plc . . . . . . . . . . . . . . . . 198,01 BP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 467,81 British Airways . . . . . . . . . . . . . . 276,46 British Telecom . . . . . . . . . . . . . . 190,21 Burberry Group . . . . . . . . . . . . . 1290,05 Glaxosmithkline . . . . . . . . . . . . . 1416,79 Marks & Spencer. . . . . . . . . . . . . 328,74 Pearson Plc . . . . . . . . . . . . . . . . 1140,80 Prudential . . . . . . . . . . . . . . . . . . 659,03 Rolls Royce . . . . . . . . . . . . . . . . . 715,53 Royal & Sun All . . . . . . . . . . . . . . 109,70 Royal Bk of Scot . . . . . . . . . . . . . . 22,89 Schroders Plc . . . . . . . . . . . . . . 1415,04 Unilever Plc . . . . . . . . . . . . . . . . 2113,08 Vodafone Group. . . . . . . . . . . . . . 172,29 ZURIGO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 05-12 Nestl. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51,25 Novartis . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49,63 Ubs . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11,40 var.% +2,44 +0,74 +0,56 +1,08 -4,14 +0,53 -0,13 -0,76 +0,82 -5,41 +0,65 +0,08 +0,72 -0,09 var.% +4,92 +0,14 +3,60 +1,72 +4,92 +0,13 +2,22 +1,41 +1,99 +5,42 -0,18 +0,36 +0,84 +0,72 +1,83 +1,83 +3,39 +2,91 -0,83 +6,56 -0,78 +0,40 var.% +0,11 +1,14 +0,85 +0,66 +2,66 -0,29 +2,18 +0,58 +1,29 +5,89 -0,11 +0,26 +0,86 +2,04 +0,83 +1,93 +1,49 +1,46 +2,64 +1,55 +1,05 +0,62 +0,41 +1,50 -0,17 +3,65 +0,37 +1,30 -0,37 -0,62 +1,90 -0,09 +6,77 +0,36 +2,40 -0,25 +0,28 +0,87 +0,61 +2,52 +0,90 +0,61 +1,70 -1,00 var.% +0,50 +1,43 -0,36 -0,20 +3,86 +0,65 -2,14 +2,54 -1,97 -0,33 -0,41 -0,19 +1,54 -0,69 +0,74 +5,81 +2,32 +0,53 +0,11 var.% +0,59 -0,12 +0,35 var.% +1,44 +1,45 +1,94 +1,22 +1,15 +0,84 +0,64 +0,78 +0,73 +1,07 +0,28 +1,72 +0,77 -0,26 +0,76 +0,37 +0,95 +0,37
Cred. Valtellinese .................(CVAL) Cred. Valtellinese 10w ....(WCVA10) Cred. Valtellinese 14w ....(WCVA14) Crespi ...................................(CRE) Csp .......................................(CSP) D D'Amico *........................(DIS) Dada * ....................................(DA) Damiani *.............................(DMN) Danieli ..................................(DAN) Danieli rnc ..........................(DANR) Datalogic * ............................(DAL) De'Longhi .............................(DLG) Dea Capital *.........................(DEA) Diasorin *...............................(DIA) Digital Bros *..........................(DIB) Dmail Group * ......................(DMA) DMT * ..................................(DMT) E Edison ............................(EDN) Edison r ..............................(EDNR) EEMS * ...............................(EEMS) El.En. * ..................................(ELN) Elica * ...................................(ELC) Emak * ...................................(EM) Enel.....................................(ENEL) Enel Green Pw....................(EGPW) Enervit ..................................(ENV) Engineering * ........................(ENG) Eni .........................................(ENI) Erg........................................(ERG) Ergy Capital...........................(ECA) Ergy Capital 11w ................(WECA) Ergy Capital 16w ............(WECA16) Esprinet * ..............................(PRT) Eurotech * .............................(ETH) Exor ......................................(EXO) Exor prv.................................(EXP)
Immsi ....................................(IMS) 0,590 +0,68 -28,92 0,531 0,910 204,3 Impregilo................................(IPG) 2,326 +1,84 +8,44 1,520 2,462 937,2 Impregilo rnc........................(IPGR) 7,900 +1,94 7,050 8,200 12,5 Indesit....................................(IND) 3,960 +1,02 -51,68 3,368 9,015 449,4 Indesit rnc ...........................(INDR) 4,114 +8,26 -40,25 3,800 7,340 2,0 Intek.......................................(ITK) 0,360 +2,86 -8,51 0,271 0,540 44,9 Intek 11w ..........................(WIT11) 0,001 -96,40 0,001 0,029 Intek r ................................(ITKRP) Interpump * ..............................(IP) 5,075 +1,70 -11,51 3,880 6,175 501,4 Interpump 12 w * ..............(WIP12) 0,450 +3,45 -32,53 0,360 0,874 Intesa Sanpaolo......................(ISP) 1,348 +3,85 -30,06 0,868 2,429 20996,5 Intesa Sanpaolo rnc..............(ISPR) 1,042 +3,58 -37,87 0,766 2,087 974,4 Invest e Sviluppo ....................(IES) 0,381 -1,30 -69,27 0,371 1,870 4,8 Invest e Sviluppo 09w......(WIES12) 0,003 +23,81 -10,34 0,002 0,007 Irce *......................................(IRC) 1,829 +4,45 +15,10 1,528 2,708 50,4 Iren ........................................(IRE) 0,760 +5,12 -39,53 0,687 1,407 885,8 Isagro * ..................................(ISG) 2,678 +4,94 -22,99 2,292 4,034 46,1 IT WAY * ................................(ITW) 1,213 +7,54 -52,88 1,090 2,764 9,5 Italcementi................................(IT) 5,000 +4,56 -24,24 4,090 7,650 873,9 Italcementi rnc .......................(ITR) 2,100 +4,06 -42,43 1,742 3,886 217,1 Italmobiliare...........................(ITM) 17,000 +5,20 -33,95 14,430 29,900 373,8 Italmobiliare rnc...................(ITMR) 10,300 +0,98 -42,43 9,720 19,730 169,5 Italy 1 Invest w ...................(WIT1) Italy 1 Invest...........................(IT1) 9,770 +1,66 8,768 10,080 142,6 J Juventus FC ..................(JUVE) 0,609 +7,13 -36,25 0,485 0,986 121,6 18,8 K K.R.Energy......................(KRE) 0,019 +2,13 -68,68 0,018 0,065 K.R.Energy 12w..............(WKRE12) 0,006 -72,68 0,003 0,024 Kerself ..................................(KRS) 1,536 +3,57 -55,83 1,242 3,700 26,6 Kinexia..................................(KNX) 1,124 -6,33 -47,35 1,100 2,135 24,4 KME Group ...........................(KME) 0,303 +3,73 -8,35 0,248 0,391 132,6 KME Group 09w.............(WKME09) 0,001 -37,50 -97,18 0,001 0,021 KME Group 11w.............(WKME11) 0,000 -60,00 -98,59 0,000 0,017 KME Group rnc ...................(KMER) 0,549 +0,27 -5,59 0,511 0,724 24,0 -11,11 1,468 2,068 52,2 L La Doria *..........................(LD) 1,664 Landi Renzo *..........................(LR) 1,092 -1,62 -63,39 1,020 3,015 124,7 Lazio .....................................(SSL) 0,578 +5,00 -24,11 0,410 0,910 38,3
Exor risp................................(EXR) Exprivia *...............................(XPR) F Falck Renewables * .........(FKR) Ferragamo...........................(SFER) Fiat............................................(F) Fiat Ind. priv............................(FIP) Fiat Ind. risp ...........................(FIR) Fiat Industr................................(FI) Fiat prv....................................(FP) Fiat rnc....................................(FR) Fidia * ...................................(FDA) Fiera Milano * .........................(FM) Finarte C.Aste .......................(FCD) Finmeccanica........................(FNC) FNM .....................................(FNM) Fondiaria-Sai .........................(FSA) Fondiaria-Sai rnc.................(FSAR) Fullsix....................................(FUL) G Gabetti Pro.S..................(GAB) Gabetti Pro.S. 13w .........(WGAB13) Gas Plus................................(GSP) Gefran * ..................................(GE) Gemina ................................(GEM) Gemina rnc ........................(GEMR) Generali ....................................(G) Geox .....................................(GEO) Greenvision ............................(VIS) Gruppo Edit. L'Espresso...........(ES) Gruppo Minerali M...............(GMM) H Hera ...............................(HER) I I Grandi Viaggi..................(IGV) IGD *......................................(IGD) Il Sole 24 Ore ........................(S24) Ima * .....................................(IMA)
13,310 0,666 0,861 11,390 4,110 4,724 4,940 6,875 3,526 3,690 2,750 3,656 3,562 0,321 1,185 0,603 2,040 0,056 0,016 5,830 2,974 0,688 0,839 12,620 2,570 4,958 1,256 4,006 1,111 0,680 0,883 0,833 13,050
+1,68 +2,15 +3,93 +0,98 +6,20 +3,01 +2,87 +3,15 +5,25 +5,13 -0,44 +9,80 -1,14 +3,22 +6,45 +1,49 +3,52 +6,62 +10,42 +9,66 +1,18 -1,29 +1,69 +1,18 +0,16 +2,70 +2,97 +0,74 +5,18 +0,24 +0,54
-28,82 10,850 20,100 121,0 -30,20 0,570 1,155 34,5 -48,63 0,686 1,758 246,0 8,705 13,700 1921,8 -41,49 3,312 8,050 4345,0 -24,42 2,610 7,415 486,0 -20,06 2,738 7,395 394,1 -23,61 4,888 10,660 7483,6 -33,35 2,530 6,385 353,1 -30,18 2,582 6,375 286,2 -25,42 2,400 4,140 14,2 -15,95 3,422 4,916 154,5 -58,63 2,910 9,865 2004,0 -36,38 0,321 0,515 80,8 -67,57 0,988 4,366 439,9 -76,61 0,499 2,941 76,1 +85,45 1,071 3,262 22,6 -74,59 0,050 0,245 14,1 -83,60 0,014 0,098 +47,59 2,230 7,150 255,2 -33,62 2,628 5,250 41,6 +27,41 0,532 0,766 1003,8 -11,68 0,790 1,170 3,2 -12,36 10,650 16,990 19633,0 -25,34 2,220 4,950 666,2 +5,55 4,290 5,410 28,8 -26,59 1,094 2,104 510,4 -10,38 2,900 4,490 24,0 -28,32 1,020 1,760 1231,2 -17,02 0,640 1,080 30,6 -39,97 0,800 1,755 269,8 -40,29 0,750 1,510 36,4 -12,83 12,570 15,200 479,9
Lottomatica ...........................(LTO) 12,000 +5,54 +27,52 8,925 15,440 2045,4 Luxottica ...............................(LUX) 21,620 +0,89 -5,63 18,730 23,490 10084,7 M Maire Tecnimont ..............(MT) 1,098 +0,73 -67,39 0,560 3,638 357,0 Management e C. .................(MEC) 0,201 -0,64 -5,98 0,198 0,230 95,6 Marcolin ...............................(MCL) 3,732 -0,64 -18,29 3,226 5,470 233,3 MARR * ..............................(MARR) 7,030 +1,96 -19,57 6,785 9,460 466,5 Mediacontech ......................(MCH) 1,500 +0,67 -36,17 1,400 2,470 27,7 Mediaset ................................(MS) 2,290 +4,57 -49,61 1,841 4,923 2673,2 Mediobanca............................(MB) 5,130 +4,82 -24,11 4,326 8,010 4358,0 Mediolanum .........................(MED) 2,830 +3,82 -9,51 2,218 4,084 2074,2 Meridiana Fly........................(MEF) 0,041 +3,02 -9,29 0,034 0,092 57,9 Meridie ...................................(ME) 0,093 +16,98 -72,81 0,073 0,358 4,4 Meridie 11w ....................(WME11) 0,001 +25,00 -97,21 0,000 0,018 Mid Industry Cap ...................(MIC) 9,500 -5,00 9,110 10,730 36,1 Milano Ass...............................(MI) 0,264 +2,80 -65,30 0,220 0,895 510,9 Milano Ass. rnc......................(MIR) 0,242 +4,49 -68,95 0,201 0,868 24,7 Mirato * ................................(MRT) Mittel.....................................(MIT) 1,707 +0,12 -44,40 1,624 3,197 120,8 MolMed ...............................(MLM) 0,511 +0,69 +24,79 0,381 0,767 109,2 Mondadori..............................(MN) 1,394 +1,09 -48,27 1,254 2,868 339,7 Mondo HE.............................(MHE) 0,510 +3,34+221,88 0,157 0,720 10,4 Mondo Tv * ...........................(MTV) 2,702 -6,12 -42,78 2,060 7,200 13,3 Monrif..................................(MON) 0,314 +1,42 -21,69 0,285 0,460 45,6 Monte Paschi Si. ................(BMPS) 0,305 +10,68 -57,98 0,238 0,859 3283,6 Montefibre ..............................(MF) 0,108 -0,19 -28,56 0,103 0,175 14,2 Montefibre rnc....................(MFNC) 0,206 +7,87 -30,34 0,180 0,330 5,2 Monti Ascensori....................(MSA) Mutuionline *........................(MOL) 3,478 -0,06 -29,46 3,448 5,579 136,4 N Nice *............................(NICE) 2,544 +2,58 -16,38 2,330 3,400 299,0 Noemalife .............................(NOE) Novare ....................................(NR) 10,4 O Olidata ............................(OLI) 0,314 +7,53 -48,10 0,275 0,670 44,0 P Panariagroup * ...............(PAN) 0,974 +0,62 -36,55 0,915 1,622 Parmalat ................................(PLT) 1,516 +0,40 -26,76 1,405 2,640 2661,6
Parmalat 15w ................(WPLT15) Piaggio ...................................(PIA) Pierrel ...................................(PRL) Pierrel 12w.....................(WPRL12) Pininfarina ............................(PINF) Piquadro .................................(PQ) Pirelli & C. ...............................(PC) Pirelli & C. rnc .......................(PCP) Poligr. S.Faustino *.................(PSF) Poligrafici Editoriale...............(POL) Poltrona Frau.........................(PFG) Pop Emilia 01/07.............(BPER15) Pramac .................................(PRA) Prelios...................................(PRS) Premafin Finanziaria ................(PF) Premuda .................................(PR) Prima Industrie * ....................(PRI) Prima Industrie 13w *......(WPRI13) Prysmian ...............................(PRY) R R. De Medici * ..................(RM) R. Ginori 1735.........................(RG) R. Ginori 1735 11w ..........(WRG13) Ratti ......................................(RAT) RCF .......................................(RCF) RCS Mediagroup ...................(RCS) RCS Mediagroup risp ..........(RCSR) RDB * ...................................(RDB) Realty Vailog............................(IIN) Recordati *............................(REC) Reply * ..................................(REY) Retelit.....................................(LIT) Retelit 11w ......................(WLIT12) Risanamento...........................(RN) Rosss....................................(ROS) S Sabaf S.p.a. * .................(SAB) Sadi .......................................(SSI) Saes *.....................................(SG) Saes rnc *.............................(SGR) Safilo Group...........................(SFL) Saipem.................................(SPM) Saipem risp........................(SPMR) Saras ....................................(SRS) Sat ........................................(SAT) Save....................................(SAVE) Screen Service......................(SSB) Seat PG...................................(PG) Seat PG r ..............................(PGR) Servizi Italia * .........................(SRI) Seteco International * ............(STC) SIAS .......................................(SIS) Sistemi ....................................(SII) Snai ......................................(SNA) Snam Gas .............................(SRG) Sogefi *...................................(SO) Sol ........................................(SOL) Sopaf.....................................(SPF) Sorin.....................................(SRN) Stefanel * ............................(STEF) Stefanel risp * ...................(STEFR) STMicroelectr. ......................(STM) T Tamburi ...........................(TIP) Tamburi 13w ...................(WTIP13) TAS .......................................(TAS) Telecom IT ..............................(TIT) Telecom IT Media .................(TME) Telecom IT Media rnc .........(TMER) Telecom IT rnc......................(TITR) Tenaris ..................................(TEN) Terna ....................................(TRN) TerniEnergia *........................(TER) Tesmec * ...............................(TES) Tiscali.....................................(TIS) Tiscali 14w ......................(WTIS14) Tod's.....................................(TOD) Toscana Fin .............................(TF) Trevi Fin.Ind. ...........................(TFI) TXT e-solution *.....................(TXT) U UBI Banca .......................(UBI) Uni Land ...............................(UNL) Unicredit ...............................(UCG) Unicredit risp ......................(UCGR) Unipol ....................................(UNI) Unipol 13w......................(WUNI13) Unipol prv ............................(UNIP) Unipol prv 13w...............(WUNP13) V Valsoia............................(VLS) Vianini Industria......................(VIN) Vianini Lavori.........................(VLA) Vittoria Ass. *.........................(VAS) Y Yoox *...........................(YOOX) Z Zignago Vetro *.................(ZV) Zucchi...................................(ZUC) Zucchi 11/14 w ..............(WZUC14) Zucchi rnc...........................(ZUCR)
Dati a cura dellagenzia giornalistica Radiocor. Monete Auree: ConFinvest F.L. Milano
* Titolo appartenente al segmento Star.
B.O.T.
Scadenza Giorni Pr.Netto
15.12.11 16.01.12 15.02.12 15.03.12 16.04.12 15.05.12 8 40 70 99 131 160 99,948 99,638 99,205 98,812 98,252 97,850
Valuta al 07-12-11
Euribor
Periodo
1 sett. 1 mese 2 mesi 3 mesi 4 mesi 5 mesi 6 mesi
Monete auree
T. 365
0,907 1,223 1,324 1,490 1,560 1,637 1,727
Oro
05 dic
Oro Milano (Euro/gr.)
Tassi
Mattino Sera
42,13 42,06
Rend.
3,06 3,95 4,17 4,70 4,74
Scadenza Giorni Pr.Netto

15.06.12 16.07.12 15.08.12 14.09.12 15.10.12 15.11.12 191 222 252 282 313 344 97,467 97,127 96,606 96,088 95,672 95,303
Rend.
4,69 4,39 4,68 4,72 4,80 4,44
T. 360
0,895 1,206 1,306 1,470 1,539 1,615 1,703
Periodo
7 mesi 8 mesi 9 mesi 10 mesi 11 mesi 12 mesi
T.360
1,756 1,819 1,872 1,928 1,983 2,036
T.365
1,780 1,844 1,898 1,955 2,011 2,064
05 dic
Denaro Lettera
Sconto
Interv
Sconto
Interv
Sterlina (v.c) 310,94 340,39 Sterlina (n.c) 310,94 340,81 Sterlina (post.74) 310,94 340,81 Krugerrand 1.143,95 1.363,19 Marengo Italiano 232,94 253,01 Marengo Svizzero 231,38 252,05 Marengo Francese 231,37 250,51
Oro Londra (usd/oncia) 1.744,00 1.744,00 Argento Milano (Euro/kg.) Platino Milano (Euro/gr.) Palladio Milano (Euro/gr.) 814,62 38,47 16,10
Italia Euro 17 Canada Danimarca Finlandia
1,25 1,25 1,00 1,00 1,25
1,25 1,25 0,00 1,00 1,25
Francia Giappone G.B. USA Svezia
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di Gateshead, nord Inghilterra. Dopo che lanno scorso era stata premiata Susan Philipsz, prima artista di suoni a ricevere il riconoscimento (tra i vincitori passati Damien Hirst e Chris Ofili), stato in qualche modo un ritorno alla tradizione visto che Boyce (44 anni, gi passato dalla Biennale di Venezia, vive e lavora a Glasgow) ha vinto le 25 mila sterline con le sue sculture-installazioni che guardano allambiente e alla storia del design (oltre a George Shaw le altre due finaliste erano Karla Black e Hilary Lloyd). Il Turner tornato aveva scritto qualche giorno fa il critico del "Daily Telegraph" : pensavo che non avesse pi niente da dire e invece eccolo con la pi bella mostra darte contemporanea da ventanni a questa parte. (st. b.)
ARTE CONTEMPORANEA
Il Turner Prize va a Martin Boyce, scultore-designer
Era il favorito (anche se Facebook puntava molto nelle ultime ore su George Shaw, unico pittore in gara): Martin Boyce (nella foto) ha vinto ledizione 2011 del Turner Prize, uno dei pi importanti premi internazionali dedicati allarte contemporanea, assegnato ieri sera per la seconda volta dalla sua creazione (nel 1984) non a Londra, nella storica sede della Tate, ma nella pi defilata Baltic Gallery
Cultura
Scenari Una lettura anticonformista del grande problema della sovranit, di fronte al declino delle istituzioni politiche tradizionali
La finanza spegne la democrazia

Questa crisi ha radici lontane e proseguir nei prossimi decenni I mercati globali stanno usurpando il potere degli elettori
di ADAM HASLETT
el prepararci ad affrontare il quarto anno di crisi finanziaria globale, appare sempre pi chiaro che il patto economico e politico che sta alla base della nostra societ postbellica ormai in pieno disfacimento. Non pi il caso di interrogarsi su quando le nostre societ torneranno alla normalit, perch ci non avverr. N dovremmo chiederci quando finir la crisi, perch destinata a prolungarsi forse per decenni. Ed una crisi che cambier la vita della stragrande maggioranza della popolazione pi radicalmente di quanto non abbia fatto la fine della Guerra fredda o l11 settembre. Per due decenni e mezzo dopo la Seconda guerra mondiale, lOccidente ha conosciuto un periodo di straordinaria espansione economica. Ma gi dagli ultimi anni 60, questa avanzata aveva cominciato a segnare il passo. Come ha di recente affermato Wolfgang Streeck, amministratore delegato dellIstituto Max Planck per gli studi sociali, il rallentamento della crescita ha innescato, nel sistema capitalistico, crisi a ripetizione. Prima fra tutte, linflazione. Dovendo fronteggiare la recessione dei primi anni 70, i governi hanno preferito stampare denaro per stimolare i consumi e tenere a bada la disoccupazione. Ma entro la fine del decennio linflazione aveva strangolato i nuovi investimenti, facendo aumentare la disoccupazione. Nei primi anni 80, ancora una volta davanti allo spettro della recessione, i governi hanno fatto ricorso alla spesa pubblica, gonfiando il deficit dello Stato per rilanciare i consumi, Usa e Gran Bretagna in particolare hanno ingaggiato un braccio di ferro con i sindacati nel tentativo di ostacolare le loro richieste di aumenti salariali. Per, gi nei primi anni 90, debito pubblico e difficolt di bilancio avevano cominciato a innervosire i mercati finanziari. Nel tentativo di sostenere la crescita e al contempo ridurre il deficit, sia Washington che Londra hanno liberalizzato in maniera decisiva il settore finanziario. Lasciando carta bianca ai finanzieri di inventarsi e immettere sul mercato uninfinit di nuovi strumenti di gestione del debito privato, i governi hanno distolto lo sguardo dagli Stati sovrani, preferendo chiedere
Lautore
] Lo scrittore americano Adam Haslett, 41 anni, stato finalista del Pulitzer e del National Book Award con Il principio del dolore (Einaudi Stile libero, pp. 226, 10,50)
due decenni, lindustria finanziaria, sgravata da ogni vincolo, si conquistata un potere politico talmente grande da bloccare qualsiasi riforma delle sue operazioni, in particolare su scala globale, dove sono indispensabili, imponendo la pratica della distribuzione verso lalto dei profitti raccolti. Negli Usa, stagnazione economica e ripartizione sempre pi oligarchica della ricchezza hanno innescato proteste popolari su una scala che non si vedeva dagli anni 60. Nel frattempo in Europa leuro rischia di sparire e lintero progetto postbellico di integrazione potrebbe da un momento allaltro inserire la marcia indietro, molto pi in fretta di quanto si possa immaginare. I governi tecnici insediati in Grecia e Italia sono probabilmente condannati al fallimento perch le misure varate non sono legittimate dal suffragio popolare. Negli Usa, legemonia del mercato si fa sentire attraverso i contributi illimitati che il mondo finanziario e industriale pu offrire alla campagna elettorale, e tramite le pressioni esercitate sul Congresso si rivela capace di aggirare e vanificare le scelte popolari a favore di una pi equa ridistribuzione della ricchezza. Sia al di qua che al di l dellAtlantico, le esigenze delle lite finanziarie si scontrano con la volont popolare, apertamente ignorata. Se doves-
Strategie fallimentari Di fronte alla recessione dei primi anni Settanta, i governi stamparono denaro per stimolare i consumi. Ma linflazione strangol gli investimenti
] In Union Atlantic (traduzione di Carla Palmieri, Einaudi Stile libero, pp. 354, 19) racconta la crisi economico-finanziaria. Il romanzo d il via alla cosiddetta letteratura della recessione
prestiti da aziende e individui in grado di finanziare i loro consumi (e speculazioni), finendo per indebitare le future generazioni. Ne sono venute fuori due bolle degli asset, la prima nel settore informatico e la seconda nel mercato immobiliare americano, provocando il crollo di Lehman Brothers nel 2008 e dando avvio allattuale crisi. Pertanto, se consideriamo il contesto storico, lecito affermare che ci che in fase di sviluppo non pu definirsi semplicemente una contrazione particolarmente grave del ciclo economico ordinario, destinata a esaurirsi. No, oggi assistiamo allaccelerazione di una crisi endemica delle economie occidentali che va aggravandosi da un quarantennio, man mano che si tentato di ripetere i successi economici, considerati normali, di quello che era in realt un periodo storico anomalo, ovvero gli anni del dopoguerra. Inoltre, nel corso degli ultimi
Online
Gioco
Una immagine simbolica del difficile rapporto tra leuro e i singoli Paesi dellUnione europea
Il dibattito continua nel Club della Lettura

Haslett interviene sul tema della sovranit limitata lanciato domenica da Sergio Romano sulle pagine de la Lettura del Corriere. Romano si interrogato sulla natura e sulle caratteristiche degli Stati sottoposti a commissariamento perch incapaci di pagare i debiti. Su www.corriere.it/lalettura larticolo e i commenti dei lettori.
sero radicarsi, tali tendenze potrebbero sfociare in un assetto politico non pi riconoscibile come democrazia, dando vita a un sistema capitalistico, s, ma non democratico. assai poco rincuorante constatare che lattuale crisi non rappresenta che un semplice ingranaggio nellevoluzione storica complessiva del capitalismo occidentale, che continua a ridistribuire la ricchezza verso lalto, a indebolire le istituzioni democratiche e a concentrare il potere nelle mani di pochi individui. questa forza trascinante che continuer a influenzare la nostra vita nei prossimi decenni, non le vicende altalenanti delle odierne difficolt economiche. E se per il momento non possibile imbrigliare questa forza, non ci resta che sforzarci di comprenderla con maggior chiarezza. (traduzione di Rita Baldassarre)
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Elzeviro
Pazzie nostrane nella satira di Robecchi
Inediti Trentanni fa scompariva una figura chiave dellantifascismo. Una sua lettera del 1917
SERENI E MODERATI SOTTO LO STELLONE

di RANIERI POLESE
mplacabili come le agenzie di rating, anche i capi dellImpero forniscono una periodica graduatoria delle settantadue civilt delle galassie. Quattro sono le categorie: Superiori, Niente Male, Imbecilli, Altri. Noi terrestri siamo classificati Altri, ma con molti sforzi potremmo aspirare a un upgrading e piazzarci fra gli Imbecilli. Questa una delle prime cose che impara il giovane milanese risucchiato da unastronave di alieni mentre sta per pagare un falafel a un venditore pakistano di Citt Studi. Se lhanno rapito, perch i marziani cercano di scoprire perch i terrestri continuano a vivere in modo cos demenziale, e in particolare perch noi italiani battiamo tutti gli altri. Comincia con questo incontro ravvicinato Piovono pietre, ovvero come dice il sottotitolo Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, pp. 181, e 15). Lha scritto Alessandro Ro-
Parri tra guerra e democrazia

Dal Carso alla Resistenza, sogn unItalia dei combattenti
Dopo Caporetto
rating Il nostro
non raggiunge quello di Imbecilli
becchi, firma di punta della satira italiana, ex Cuore e ora autore degli editoriali satirici per Il Manifesto e Il Misfatto, e dei testi di Maurizio Crozza. A lui si devono gloriose e profetiche battute come questa del 2009, quando le Olgettine erano di l da venire: Edizione straordinaria! Silvio Berlusconi fermato a Dongo. Presto a piazzale Loreto tutte le Clarette. Il Cln requisisce sette autobus. Qui, nel libro, gioca su un doppio registro, da un lato racconta le esperienze del milanese finito sulle astronavi dellImpero (pagine che i fan di Guerre stellari e di Star Trek apprezzeranno particolarmente), dallaltro compila alcune schede sulle maggiori stranezze italiane. Come luso della parola sereno (sono sereno) che tutti usano, inquisiti, politici che affrontano mozioni di sfiducia,
lonorevole che scopre di avere una casa che stata acquistata a sua insaputa e il manager condannato in primo grado per brogli e ruberie. O, sempre a proposito di usi e abusi verbali, ecco laggettivo moderato di cui tutti si vogliono fregiare, a cominciare dagli ex comunisti: naturalmente, il pi moderato sempre lui, Berlusconi, che chiama matti i giudici, li paragona ai brigatisti e ai banditi della Uno bianca, mentre d moderatamente dei coglioni agli italiani che non votano per lui. La scheda pi esilarante quella che descrive storia ed evoluzione del Partito comunista come fosse appunto un pc (personal computer): il titolo giustamente Personal Pci. Frattanto, nelle lontane galassie, il terrestre rapito si adegua rapidamente e con i trucchetti dei politici di casa nostra riesce a conseguire ottimi risultati per lImpero. Risultato, la Terra accede allambito rating di Imbecilli, e il nostro eroe potr tornare a casa. Appendice con autocritica e ammissione di responsabilit dellautore per la mania delle liste alla Fazio & Saviano: tutto cominci ai tempi di Cuore, con la rubrica del Giudizio Universale. Era un gioco, poi diventato una moda buonista. E per chiudere non poteva mancare la bibliografia. Ovvero, libri consigliati per chi un giorno, chiss quando (data presunta, il 2024), vorr studiare il trentennio che stiamo attraversando. Titoli immaginati e immaginifici come i tre volumi O sole suo. Ideologia, masse, soldi e paraculi negli anni dellamore da Licio Gelli ad Antonio Ricci. Fondamentali, ovviamente, i Quaderni dal carcere di Maurizio Gasparri e Ignazio La Russa, mentre per quanto riguarda legemonia culturale si raccomandano Servo vostro e Bravi con la lingua. Sullopposizione al regime, con particolare riguardo a Veltroni, DAlema e Violante, c lesauriente Walter, Massimo, Luciano, le veline del Trentennio. Infine, per la narrativa, il bestseller assoluto Teresa non dargliela.
Chi lontano dal fronte non capisce la situazione

di FERRUCCIO PARRI
14 novembre 1917 Oggi stato ucciso da una scheggia di granata uno dei Caire, tenente del Genio: di Casale. Sono 5 fratelli in guerra. Questo era il terzo. Nin lo conosceva. Comandava una compagnia del Genio della nostra Divisione Abbiamo dei reparti di ragazzetti del 99 Oggi una granata ne ha uccisi 2 o 3 e feriti una ventina: gli altri intorno si sono messi a piangere come bambini. Ma questo non nulla rispetto allo scempio del Veneto Oramai il Veneto lo conoscevamo tutti; e gli volevamo bene. Abbiamo fatto conoscenze dappertutto. Non ci par vero. E poi questo esercito ci pare come lavessimo fatto noi, guidato noi. I suoi guai ci feriscono come ferite personali. Ma preferisco del resto star qui. Ritengo che in Italia non si rendano conto bene. Siamo cos ridotti che anche una disfatta ci servirebbe. Meglio star qui, e non sapere e non ricordarsi di tante cose che farebbero certamente schifo. (...) Per calmare la fame faccio la cura delluva. I vigneti non vendemmiati sono carichi. Figuratevi il fante! Il fante si arrangia. Ha tirato il collo a tutti i pollastri del Veneto. E si rivelato nemico diretto dei porchetti. Se la Sussistenza non poteva funzionare, tu vedevi reparti in marcia con in coda un vitello o due: rancio ambulante. Pochi giorni fa ce nerano 8 o 10 aggrappati ad un enorme porco restio: e chi lo spingeva di dietro e chi lo tirava per le gambe per le orecchie per i peli; arriva il colonnello e d di piglio ad un randellaccio (lo vedevo gi sulle spalle dei soldati): e dai a picchiare il porco urlando Forza ragazzi: questo il rancio. Il colmo stato quando ho visto due carabinieri seriamente intenti ad accalappiare con una cordicella a nodo scorsoio un bel maialetto ritroso. Un motociclista se ne andava con una capra mezza strozzata legata alla macchina persuadendola in romanesco a non volersi lasciar prendere prigioniera dagli austriaci. Sono sporco, non mi lavo da assai. Il fango (piove purtroppo ostinatamente) mi si incrostato stabilmente.
Ferruccio Parri con Ugo La Malfa (ultimi due da sinistra) e in una caricatura del 1915 di A. Lucchetti
di ANTONIO CARIOTI
irigente della Resistenza e del Partito dAzione, capo del governo per pochi mesi subito dopo la Liberazione, poi custode della memoria antifascista. Cos ricordato Ferruccio Parri, scomparso trentanni fa l8 dicembre 1981. Ma nella sua biografia, ricostruita anni fa da Luca Polese Remaggi nel saggio La nazione perduta (Il Mulino), vi sono altre tappe importanti. C anche il Parri redattore del Corriere della Sera dal 1922 al 1925, fino alla cacciata di Luigi Albertini voluta dai fascisti. Ma soprattutto c la sua esperienza durante la Prima guerra mondiale, cui partecip da ufficiale e da convinto interventista, nella speranza che il conflitto potesse innescare un profondo rinnovamento della vita italiana, spazzando via per sempre il clima mediocre e compromissorio del parlamentarismo giolittiano. Per un anno e mezzo il futuro capo del governo si batt valorosamente in prima linea, meritandosi tre medaglie dargento, cui si aggiunse anche una croce di guerra francese. Allontanato dal fronte per via di un congelamento, fu promosso maggiore e nei mesi a cavallo tra il 1917 e il 1918 frequent a Verona un corso ufficiali che lo avrebbe proiettato verso lo stato maggiore dellesercito, dove prest servizio fino al termine del conflitto. Nel frattempo le armate italiane avevano subito la disfatta di Caporetto, che su Parri ebbe ovviamente un forte impatto. Lo si vede dai brani inediti, riportati qui accanto, di una lettera al padre del 14 novembre 1917: non devono ingannare gli episodi tragicomici riferiti dal giovane ufficiale (era nato a Pinerolo nel 1890) sul comportamento delle truppe in riti-
Ricordo
] Si tiene domani a Genova (Palazzo Tursi, ore 17) un incontro organizzato dalla Fiap (Federazione italiana associazioni partigiane) per ricordare Ferruccio Parri a 30 anni dalla morte ] Intervengono: Ferruccio Parri jr., Gianni Marongiu, Vittorio Civitella, Agostino Pendola
rata, perch il dato pi saliente la sua sfiducia verso il fronte interno, verso coloro che sono rimasti lontani dalle trincee. Parri pensa che costoro non si rendano conto bene dei pericoli che corre la patria in quel momento drammatico. Giudica la situazione talmente degradata che anche una disfatta ci servirebbe. Dichiara apertamente il suo schifo. Teme insomma che lItalia non sia allaltezza della prova. Partito per il fronte augurandosi che la guerra desse un forte scossone al Paese, si era convinto ancor pi, come ha scritto Polese Remaggi, che una nuova aristocrazia borghese intellettuale, forgiatasi nelle trincee, dovesse mettersi a capo di una rivoluzione nazionale. Infatti allindomani della guerra Parri invocher una democrazia dei combattenti, capace dintegrare le masse nello Stato. E questo ci dice quanto fosse discutibile la pretesa del fascismo dincarnare lItalia di Vittorio Veneto, poich una parte tuttaltro che trascurabile dellinterventismo e del combattentismo (oltre a Parri si possono citare Gaetano Salvemini, Giovanni Amendola, Randolfo Pacciardi, Raffaele Rossetti) si era invece schierata contro Mussolini. Allo stesso tempo interessante notare come il Parri della Grande guerra anticipi per alcuni versi quello della Resistenza. Anche dopo il 1945 il leader antifascista riteneva che le forze temprate dalla lotta partigiana dovessero costituire la spina dorsale della nuova Italia. E anche allora and incontro a una cocente delusione, per quanto meno amara di quella che lo aveva visto, negli anni Venti, opporsi coraggiosamente, ma invano, allavanzata delle camicie nere verso la dittatura.
Il caso/1 I diari di Claretta curati da Mimmo Franzinelli e lepistolario
Il caso/2 Il sindaco di Firenze rilancia: Ma la ricerca va avanti
Mussolini e Petacci, quanti refusi dallanno di nascita al falso cassetto

di ENRICO MANNUCCI
e il corpo di Mussolini ha ispirato studi memorabili come quello di Sergio Luzzatto, gli scritti del Duce scatenano, invece, gli istinti peggiori, polemiche velenose. Ci si muove attraverso le case editrici (spesso pronte a saltare il fosso) e ora su Internet. Non bastata la querelle sui presunti Diari pubblicati da Bompiani. Con denunce di errori incompatibili con lautenticit, e con spiegazioni (spesso acrobatiche) che rendevano plausibili tante incongruenze. Ora, uno dei protagonisti delle polemiche coinvolto in una disputa ulteriore. Mimmo Franzinelli crocefisso per la sua edizione del secondo volume dei diari di Clara Petacci (nella foto), edito da Rizzoli. Lo attacca Lauro Grassi, ricercatore allUniversit di Milano, in una noterella come la definisce lautore pubblicata su un sito web (www.tuttostoria.net). Dove nota come Franzinelli sbagli lanno di nascita di Mussolini. Con unaggiunta feroce, il ricordo di come il medesimo avesse messo alla berlina i Diari dellutriani perch l il Duce confondeva il proprio mese di nascita: Franzinelli va ben oltre, facendolo venire al mondo nel 1895 anzich nel 1883, come dire chi di spada ferisce. E via con la matita rossa, ad esempio per la Sarfatti definita intellettuale fiorentina. Oppure, Dino Alfieri come il pi bistrattato e il pi filosofo dei gerarchi. Distrazioni o informazioni del tutto errate, chiosa Grassi, che ha anche una parola buona per il primo volume dei diari della Petacci (curato da Mauro Suttora, per Rizzoli), dove si qualificavano
Uno stop per la Battaglia di Anghiari Sospesi i lavori e aperta uninchiesta

di MARCO GASPERETTI
capo di stato maggiore dellesercito sia Pietro Badoglio che Rodolfo Graziani: Generando un certo qual senso di vertiginosa confusione. In realt la confusione ormai inarrestabile. Infatti, nuove zuffe si annunciano per A Clara. Tutte le lettere a Clara Petacci, a firma, ovviamente, Benito Mussolini (il volume esce con la sigla Mondadori, ma alla casa di Segrate precisano che unoperazione targata Electa). Qui, a fare le bucce Barbara Raggi che, assieme a Pasquale Chessa, ha pubblicato Lultima lettera di Benito, attingendo in gran parte allo stesso materiale, con Mondadori, nel novembre 2010. Nella lettera 6, secondo ledizione curata da Luisa Montevecchi, si parlerebbe di un cassetto che il Duce dice di non poter far aprire a suo piacimento: invece si tratta di un castello. Poi vengono confusi avieri con alfieri, nebbia con tenebra. Generali, in queste diatribe, le critiche allaccuratezza, alla completezza, ai criteri delle edizioni: Edizione critica? Per chiamarla cos ci vorrebbe una trascrizione totale, note e apparati che, invece, sono insufficienti, osserva la Raggi: Piuttosto, perch viene pubblicato un anno dopo met di un libro gi pubblicato un anno prima?. Oggi si presenta A Clara presso lArchivio Centrale dello Stato (ore 16), a Roma. Potrebbe essere loccasione per una replica alle critiche.
li occhi hi-tech delle mini sonde probabilmente non si accenderanno pi nel Salone dei Cinquecento. E i sette fori, consentiti e garantiti dagli esperti di sovrintendenza e Opificio delle pietre dure sullaffresco del Vasari, non saranno penetrati dai millimetrici endoscopi a caccia del Leonardo perduto in unintercapedine nascosta nellala est. Sono in attesa di sapere se e come procedere, ha dichiarato ai giornalisti Maurizio Seracini, ingegnere e docente allUniversit di San Diego in California, a capo del team di ricercatori a caccia dellopera-fantasma del genio di Vinci (foto), non nascondendo lamarezza per polemiche giudicate strumentali, ingiuste, false provocate da un gruppo di esclusi. Gli esclusi sono 101 intellettuali di fama internazionale (tra cui i responsabili della pittura di Louvre, National Gallery e Metropolitan di New York) che hanno sottoscritto un appello per bloccare le ricerche e hanno appoggiato lesposto presentato ieri da Italia Nostra alla magistratura per danneggiamento di opere darte. La procura ha aperto un fascicolo non ipotizzando per ora alcun reato, e affidando le indagini ai carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio artistico. Una cosa, in questa contestata fase delloperazione Battaglia dAnghiari, certa: le sonde non torneranno a trafiggere il dipinto sino a quando non ci sar un
nuovo permesso del ministero, ritenuto molto improbabile. La settimana concessa per lesplorazione nei sette fori, diventati poi sei, individuati dagli esperti sullaffresco del Vasari spiega Marco Ciatti, direttore del laboratorio di restauro dellOpificio delle pietre dure si conclusa. Adesso bisogna analizzare i risultati e ci vorranno almeno altri sette giorni. Sui rischi, riguardo allopera del Vasari, Ciatti rassicura: Abbiamo invitato gli esperti firmatari dellappello, tra cui Settis, a seguire i lavori. Si accorgeranno che tutto stato fatto nella massima sicurezza. Si pu dire anche che la ricerca non serve a niente, ma non che sia pericolosa. I ponteggi allestiti in Palazzo Vecchio resteranno ancora per tre settimane e non sono esclusi nuovi accertamenti. Come ha confermato anche il sindaco Matteo Renzi: La ricerca va avanti. Il mistero della Battaglia di Anghiari vicinissimo a una soluzione. E sullinchiesta della magistratura: Siamo a disposizione dellautorit giudiziaria. Se c qualche scienziato o presunto tale che firma appelli senza neanche leggerli, e dice che noi staremmo vandalizzando il Vasari, ne risponder nelle aule di un tribunale.
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Idee&opinioni
OLTRE LA MANOVRA
IL PUTIN INSTABILE DEL DOPO ELEZIONI UNIPOTETICA RUSSIA DA GUERRA FREDDA
I compiti a casa della politica Ricominci riformando s stessa

di MICHELE SALVATI
commettiamo che tutto vada bene. Che le misure adottate dal governo, e quelle che seguiranno, rispondano in modo adeguato alle esigenze di rigore, equit e crescita che si propongono di soddisfare. Che tali vengano ritenute dallUnione Europea e dai mercati. Che i partiti le trovino accettabili e le approvino in Parlamento. Che le accetti senza troppe proteste il popolo italiano. Singolarmente, e soprattutto nel loro insieme, queste quattro scommesse sono cos difficili da sconfinare nellazzardo. Qui mi limito alla terza, al comportamento dei partiti e del Parlamento. Ancor prima di conoscere i contenuti del decreto, gli schieramenti si erano gi posizionati. Il polo di centro approva il decreto a scatola chiusa: una posizione che gli assicura il consenso di coloro che sono allarmati per lemergenza della situazione, hanno sostenuto liniziativa del presidente della Repubblica e considerano il governo Monti lunico possibile, date le circostanze. Non sono pochi, e credo si tratti di una scelta pagante anche in termini elettorali. Unaltra scelta chiara quella della Lega: decisamente contraria al governo Monti, essa accentua i suoi caratteri di movimento di lotta sino a rispolverare il vecchio obiettivo secessionista. Dal lato opposto dello schieramento politico, le cose non sono molto diverse. Di Pietro si tiene le mani libere e a maggior ragione cos le tengono i partiti di sinistra non rappresentati in Parlamento. Per tutti c una buona dose di opportunismo, poich giocano sul fatto che il loro consenso non determinante per la sopravvivenza del governo e intanto capitalizzano sullo scontento che la manovra inevitabilmente susciter. Il governo regge solo se regge il sostegno dei due principali partiti, Pdl e Pd. Qui per la chiarezza finisce, perch le ragioni che rendono tale sostegno esitante e condizionato sono evidenti: ancor pi delle sofferenze che la manovra infligge ai loro elettorati e del contrasto con gli obiettivi programmatici che essi avevano sostenuto fino a ieri, il governo Monti mette in crisi la loro stessa funzione di rappresentanza, il loro ruolo di tramite tra la societ e le istituzioni. A cosa servono i partiti se, quando le cose si fanno dure, il presidente della Repubblica deve mettere in piedi un governo di tecnici? Perfettamente costituzionale, non ci sono dubbi. Ma che si sia trattato di una impressionante dimostrazione del fallimento della politica, della politica dei partiti come stata praticata in Italia, altrettanto indubbio. Fallimento
Ai tempi della guerra fredda si diceva che lunica cosa pi pericolosa di una Russia forte era una Russia instabile. I risultati delle elezioni parlamentari, e il drastico ridimensionamento del partito di Putin, riportano ora dattualit quel saggio timore: se il prossimo Presidente dovesse trovarsi in difficolt ancora maggiori, resisterebbe alla classica tentazione di rovesciare allesterno i suoi problemi cercando il consenso dei nazionalisti pi accesi? Non bisogna commettere lerrore di attribuire al ritorno di Putin linee di politica estera che in Russia sono tradizionali, come la ricerca di una terza via verso lIran ottimo cliente del nucleare civile di Mosca, i legami (e gli affari) con la Siria, oppure lostilit allinterventismo occidentale accentuato ora dal tradimento delle risoluzioni Onu in Libia. Sul piatto buono della bilancia, del resto, ci sono la sospensione della consegna dei missili S-300 a Teheran, la discreta collaborazione con lOccidente in Afghanistan e il prossimo ingresso nel Wto. Ed anche vero che gli altri partiti presenti nella nuova Duma (basta pensare ai comunisti) sarebbero di certo meno dialoganti di Putin.
Franco Venturini
AUTHORITY SNELLE QUINDI PI EFFICACI ADESSO LIBERIAMOLE DALLE LOTTIZZAZIONI

Pochi ma buoni. La decisione del governo Monti di ridurre il numero dei consiglieri delle authority pu contribuire a rendere pi snello ed efficace il loro lavoro. Lattuale governance infatti dettata soprattutto da logiche di lottizzazione. Che siano pochi, insomma, va bene. La Federal Communications Commission americana, che decide sui business mediatici pi grandi del pianeta, ha cinque commissari compreso il presidente. Adesso per bisogna compiere un secondo passo: nominare buoni consiglieri, cio dei veri esperti di antitrust, di televisione, di telecomunicazioni, di energia. Non solo competenti ma anche indipendenti. Il tema si pone con particolare evidenza nel caso dellAntitrust ma anche in quello dellAgcom, che stata spesso chiamata a prendere decisioni cruciali e delicate in campo televisivo e telefonico. In molte occasioni, tutto considerato, lautorit presieduta da Corrado Calabr non si mossa male, ma spesso ha deliberato dopo laceranti contrapposizioni allinterno
del suo parlamentino di ben nove componenti. I quali non sempre hanno dato prova di indipendenza dai poteri forti in campo: da Mediaset a Sky, da Telecom Italia agli altri big delle telecomunicazioni. Gli organismi lottizzati sono organismi deboli. E le authority, per svolgere bene il proprio ruolo di regolatori e controllori del mercato, devono al contrario essere forti e prestigiose. Rafforzare la qualit dei consigli, senza ridurre i ranghi degli apparati tecnici, diventa dunque un obiettivo essenziale per aumentare e migliorare la concorrenza nel nostro Paese. Il momento quello giusto: alcuni consigli sono in scadenza e gli eventuali dimissionari si presume non vengano sostituiti. C da augurarsi che il presidente del Consiglio abbia in serbo novit anche sulla governance: per esempio una revisione dei meccanismi di nomina dei commissari, con lobiettivo di una pi spiccata indipendenza.
della politica perch colpa del sistema politico se le cose sono diventate cos dure, se le riforme necessarie non sono state fatte quando potevano esserlo con costi minori. E fallimento perch, per rimediare, non ai partiti che il presidente della Repubblica si rivolto: questi hanno ora il ruolo di portatori dacqua, sotto la minaccia che il primo che defeziona provoca un disastro. La responsabilit di questo stato di cose non egualmente distribuita tra i singoli partiti. Non mi sembra per questo il momento di polemizzare, bens quello di concentrarsi sulle ragioni del cattivo funzionamento della politica in Italia. La politica democratica, dipendendo dalla continua approvazione degli elettori, fa ovunque fatica ad adottare una vista lunga, come diceva Tommaso Padoa-Schioppa, a perseguire un indirizzo vantaggioso per il Paese nel lungo periodo, ma che pu contrastare con la ricerca di consenso nel breve. In Italia fa pi fatica che altrove e la politica quasi sempre stata parte del problema, non della soluzione. stata parte del problema nella Prima Repubblica: non dimentichiamo mai che il debito e le riforme non fatte vengono da l. parte del problema nel bipolarismo sgangherato della Seconda. Questo il vero costo della politica, come ha giustamente affermato Monti, nel suo appello agli italiani. Se tutto andr bene, la politica, quella vera, la competizione tra i partiti, riprender in forza
DORIANO SOLINAS
Eppure il pericolo di un reset al contrario (che tra laltro priverebbe Obama di uno dei suoi pochi successi) sulla carta esiste. Lindizio pi serio, in aggiunta allaggravamento dei contrasti sul mancato rispetto dei diritti civili in Russia, viene dalla minaccia di installare missili a Kaliningrad e in Bielorussia se lAmerica non accetter di concludere un formale trattato con Mosca sulla natura del programma antibalistico in Europa. Il primo a parlare di missili puntati a Occidente fu proprio Putin nellintervista al Corriere del giugno 2007, e da allora il monito stato pi volte ripetuto. Ma ora vengono citate ritorsioni gravi (labbandono dellultimo accordo di disarmo, la fine dei transiti verso lAfghanistan proprio mentre i rapporti con il Pakistan sono in piena crisi), e un Obama in precampagna elettorale non pu certo arrendersi. Un test pericoloso, insomma, gi sul tavolo. In materia la Russia non ha tutti i torti. Ma saranno le scelte tattiche di Putin a dirci se il comune interesse a buoni rapporti tra Occidente e Cremlino dovr pagare un prezzo alle tensioni interne russe.
nella primavera del 2013 e i partiti e il Parlamento avranno molto tempo libero, da ora fino alla scadenza della legislatura. Perch non ne approfittano per esaminare a fondo le ragioni del fallimento di lungo periodo della politica in Italia, della sua minore efficacia rispetto ai Paesi con i quali siamo soliti confrontarci? Perch non concordano e mettono in cantiere le riforme istituzionali, costituzionali ed elettorali che potrebbero far partire la politica su un piede diverso, dopo che questo governo avr esaurito il suo mandato? Esempi? Camere ridotte nei numeri, specializzate nei compiti e con una sola che decide sulla fiducia al governo. Governo con una corsia preferenziale in Parlamento e poteri di controllo delle opposizioni rafforzati. Una legge elettorale che ridia agli elettori il potere di scegliere il proprio rappresentante. Una disciplina seria sul conflitto di interessi. Fuori i partiti dalla televisione pubblica. E ce ne sarebbero tante altre. In nessun Paese civile il discredito per la politica e i partiti elevato come in Italia e lidea che nel 2013 si ritorni alla politica che abbiamo conosciuto in questi anni credo faccia accapponare la pelle a tutti. Impegnarsi in una riforma della politica, mentre Monti si prende carico del governo e delleconomia, pu ristabilire fiducia nella democrazia ed nellinteresse degli stessi partiti.
FRANCIA E GERMANIA
Edoardo Segantini
Quel diktat tra alleati sospettosi

di MASSIMO NAVA
SEGUE DALLA PRIMA
BENIGNI ORFANO DI BERLUSCONI FIORELLO INTERPRETE DELLITALIANIT

SEGUE DALLA PRIMA
Se domenica sera ci leccavamo le ferite per i tagli, ieri sera ci siamo gi abbandonati alle parodie di Fiorello (Fornero, Monti, Vespa), alla contentezza di Jovanotti (uno che guarda sempre il bicchiere mezzo pieno, comunque, cosciente di essere un peso leggero), ai passi di danza di Roberto Bolle sulle note di All By Myself. vero, Fiorello sa interpretare come pochi lo spirito nazionale, lunica cosa che ci tiene insieme, destra e sinistra, profilattici compresi: la nostra meravigliosa semplicioneria sentimentale, quella fatuit dolce che ci strappa una risata anche nei momenti peggiori. Ma lattesa era tutta per Roberto Benigni che si presenta con una vecchia hit di Odoardo Spadaro, La porti un bacione a Firenze e continua, un po spento, rifacendo gli sketch di Fiorello. Per qualcosa su Berlusconi bisognava pur dirlo, da grande orfano, e cos partita la gag dellaria nuova: LItalia prima che Berlusconi si dimettesse aveva due grandi problemi: ora ne rimasto uno
solo, Monti onesto: ricco di suo, Berlusconi era ricco di nostro e via con altre battute sulle principesse sul pisello. E se la Camusso vuole celebrare luscita di scena di Berlusconi come nuova festa della Liberazione, la liberazione cui si riferisce Benigni unaltra: Noi ci si svegliamo e dalla mattina, il corpo sogna sulla latrina, e le membra posano, in mezzo allorto, questo linno, linno s del corpo sciolto. Dopo linno, Roberto si affranca con unorazione civile di stampo pertiniano. #Ilpigrandespettacolodopoilweekend stato uno show che ci ha riconciliati con la professionalit. Che consiste poi nel fare e nel vedere in modo eccezionale, con uno stato danimo diverso, la tv del normale. Per la gioia dei complottisti e dei rosiconi che potranno vedere in queste convergenze un efferato disegno sublimato dalla spensieratezza democristiana di Fiorello. Un giorno lacrime, laltro risate, nella natura delle cose e lItalia va.
Aldo Grasso
Dovranno adeguarsi in fretta alle nuove regole annunciate dalla coppia Merkel-Sarkozy, ma pi esattamente volute dalla cancelliera tedesca, senza se e senza ma, e nella sostanza accettate dal presidente francese. La contropartita sono una maggioranza politica qualificata per lapplicazione delle sanzioni e una meno rigida (sia pure non esplicitata) delimitazione del ruolo della Bce. Non si parla pi di eurobond, si riafferma lassoluta autonomia della Banca centrale come vuole la cancelliera, ma dietro le quinte si spera che in piena autonomia Francoforte faccia qualche mossa sul debito. Il tempo stringe, per lEuropa, per la stessa Germania e per altri Paesi virtuosi, tutti a rischio perdita tripla A, essendo anchessi, da ieri, nel mirino di Standard & Poors. Sul tavolo del prossimo vertice dei capi di Stato e di governo si mette un nuovo trattato che preveda sanzioni per i Paesi spendaccioni, la regola doro del pareggio di bilancio iscritta nelle costituzioni dei Paesi membri e il limite del tre per cento per il deficit pubblico. Limite sancito a Maastricht e violato per la prima volta, per decisione politica dora in poi impensabile, proprio da Francia e Germania.
Di certo, non si ripeteranno gli errori del passato. E la Grecia uneccezione che non prevede repliche, dichiarano con rigorosa enfasi la Merkel e Sarkozy, precisando anche tempi e condizioni del nuovo trattato: la scadenza di marzo (anche per aggirare lo scoglio delle elezioni francesi) e la possibilit che non sia accettato da tutti i 27 e nemmeno da tutti i 17 della zona euro. Non stato indicato il tipo di sanzione, se monetaria o se contempli addirittura lesclusione per i trasgressori. Per tamponare le falle attuali ed affrontare le emergenze del futuro si rafforza anche la struttura del fondo salva Stati che dovrebbe agire come un vero e proprio fondo monetario europeo. Le divergenze tra Parigi e Berlino restano probabilmente irrisolvibili (Per la Francia conta la volont politica, per la Germania la certezza della legge, come ha detto un politico francese di cultura tedesca), ma intanto il matrimonio dinteresse (e il direttorio europeo) si rafforza alle condizioni di Berlino e finisce per prefigurare unEuropa a due o addirittura a pi velocit. Dipender dal denominatore comune dellausterit e dal rigore dei controlli. Gioved, a Bruxelles, si conosceranno i dettagli dellaccordo e saranno possibili aggiustamenti, ma quanto annunciato ieri allEliseo suona co-
me un prendere o lasciare che non permette molte scappatoie. Vedremo se in fase di definizione troveranno ascolto anche altri criteri di governance di cui si parlato al recente vertice con Mario Monti e fino a che punto la politica continentale sar sottoposta al primato della regola. Il nuovo trattato potrebbe salvare unEuropa che da settimane sta camminando sullorlo del baratro. Difficilmente sar un nuovo inizio sulla strada di una maggiore integrazione politica e sociale, anzich un compromesso al ribasso sulle finanze dei Paesi contraenti. LEuropa ha per disperato bisogno di restaurare speranze e ideali largamente traditi, prima che in molti Paesi membri, Francia compresa, la terapia della crisi fornisca, a destra e a sinistra, argomenti a sentimenti nazionalisti e separatisti e alimenti irrazionali paure della Germania, Paese fino a ieri considerato da molte opinioni pubbliche europee, di destra e di sinistra, un modello di equilibrio istituzionale, decentramento amministrativo e concertazione delle forze economiche e sociali. A pochi giorni dal Natale e dal decennale delleuro, c poco da festeggiare, se i cittadini europei sentono soltanto parlare di sacrifici, debiti e punizioni collettive. Responsabili esclusi.
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Risponde Sergio Romano
Afgana, rete informale della societ civile italiana di associazioni, ong, sindacati e cittadini che amano lAfghanistan, teme che la transizione, in altre parole il nostro disimpegno militare, possa trasformarsi nellabbandono di un Paese verso cui crediamo che lItalia abbia invece una grande responsabilit. Bene o male che sia andata questa avventura, daccordo o meno se andava percorsa, giusta o sbagliata che fosse, dovremmo pensare al futuro incerto che ha di fronte. Con gli amici della Tavola della pace e della Rete italiana per il disarmo, Afgana chieder al nostro Parlamento che, a partire dallinizio del ritiro del contingente italiano, per ogni euro risparmiato per le spese della missione militare, 30 centesimi vengano stanziati per interventi di cooperazione civile. La sua opinione ci farebbe piacere. Emanuele Giordana, portavoce di Afgana Caro Giordana, nchio credo che lAfghanistan, dopo il ritiro della maggior parte del contingente americano nel 2014, non debba venire abbandonato. La guerra fu mal condotta, nella sua fase iniziale, da unamministrazione americana che pensava soprattutto allIraq. Ma se i Paesi impegnati oggi nel conflitto se ne andassero alla scadenza fissata da Barack Obama, butteremmo via tutto limpegno profuso durante lultimo decennio in denaro, progetti e vite umane. La
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COME RESTARE IN AFGHANISTAN DOPO IL RITIRO DEGLI AMERICANI

guerra non finita e potrebbe continuare ancora per parecchi anni, ma il lavoro fatto ha suscitato attese nella popolazione civile e gettato le basi per lo sviluppo di una nuova classe dirigente. Non possibile immaginare, tuttavia, che la presenza straniera in Afghanistan dopo il 2014 possa essere la somma di alcune iniziative unilaterali promosse da Stati sensibili e volonterosi. I problemi del Paese sono troppo numerosi e troppo complicati: la minaccia talebana, i conflitti tribali, lambiguit del Pakistan, la coltivazione delloppio, la corruzione della classe al potere. Non tutto. LAfghanistan un mosaico di gruppi etnici ed circondato da Paesi dominati da una pericolosa combinazione di timori e ambizioni. Ciascuno dei suoi vicini teme che il collasso dellAfghanistan offra a un altro Paese loccasione per allearsi con un gruppo etnico e conquistare una posizione dominante. E crede che il miglior modo per sventare questa possibilit sia quello di precedere il concorrente con la stessa strategia. Se non vogliamo che il Paese precipiti nel caos e divenga campo di battaglia per una serie di conflitti incrociati, occorre coinvolgere tutti gli Stati della regione, dal Pakistan alla Russia (che conserva una presenza militare in alcune repubbliche dellAsia centrale), dallIran alla Cina. Il senatore tolto ladeguamento: sarebbe come una doppia penalizzazione.
Ferruccio Longo ferrucciolongo@libero.it
Il sale sulla coda

di Dacia Maraini
John Kerry, candidato alla Casa Bianca contro George W. Bush e presidente della Commissione affari esteri del Senato americano, sembra esserne consapevole. Occorre un piano che tenga conto della molteplicit degli attori e delle loro esigenze. E occorre beninteso il denaro. Di questi temi si parler a Bonn in occasione della grande conferenza sullAfghanistan iniziata ieri, la prima dopo quella che si tenne dieci anni fa nei pressi dellex capitale tedesca. Purtroppo il Pakistan, per ora, ha deciso di stare a guardare. Vuole protestare in questo modo contro una recente incursione americana nel suo territorio che ha provocato la morte di 26 soldati. Ma la vittima della protesta non sar lAmerica; sar lAfghanistan.
La Chiesa, la morte e il libero arbitrio

a notizia della morte di Lucio Magri mi ha molto colpita. Ho conosciuto Magri tanti anni fa nel pieno della sua felicit politica. Ricordo di essere stata folgorata dalla sua bellezza e dalla sua intelligenza festosa e ironica. Un uomo che qualsiasi donna avrebbe volentieri corteggiato. Peccato che fosse gi impegnato. Ora leggere della sua crudele decisione di tagliare ogni rapporto con la vita mi sorprende e mi addolora. Istintivamente si pensa: chiss se discutendo, magari arrabbiandosi, non avrebbe rinunciato a darsi la morte. Ma un pensiero infantile perch sono sicura che gli amici del Manifesto e le persone a lui care hanno provato in tutti i modi a fargli cambiare idea. La sua decisione deve essere stata talmente radicale e profonda da rifiutare ogni consolazione. Dicono che la risoluzione sia stata provocata dalla morte precoce di una moglie amata. Pu darsi. I rapporti di ciascuno di noi con la morte sono misteriosi e profondi e nessuno dovrebbe sindacare sulle decisioni che si prendono, ma solo simpatizzare con il dolore. Certo colpisce la determinazione razionale con cui ha affrontato le cose. Un uomo che di impeto si butta sotto un treno o che ingoia una manciata di pillole e muore fra atroci dolori non fa lo stesso effetto di chi a freddo inizia un percorso anche burocratico verso la propria eliminazione: lappuntamento col medico, la prenotazione del biglietto e forse anche di un albergo se loperazione prevista di prima mattina, la scelta dei vestiti (ci sar bisogno di una valigia?). E quanti soldi bisoQualche gner portarsi dietro? E chi decideconsiderazione r del funerale? Cremazione o sepoltura? Ogni cosa deve essere stain margine bilita in anticipo e con precisione. al suicidio Ecco proprio questa precisione di Lucio Magri e il controllo sulle emozioni che impressiona. Ci vuole coraggio per essere coerenti fino in fondo. Ma perch Magri ha dovuto andare in Svizzera per affrontare una morte che non strazia il corpo ma lo consegna intero e dignitoso alla tomba? La risposta la sappiamo: in Italia vige il divieto cattolico a disporre del proprio corpo. Questo non impedisce che decine di persone si suicidino ogni giorno buttandosi da una finestra, o puntandosi una pistola in bocca. La Chiesa li ignora. Ma per uno che organizza razionalmente la propria fine con laiuto di un medico pietoso, arrivano le parole di condanna. Che il divieto valga per i cattolici comprensibile ma per chi cattolico non ? Perch la Chiesa, che ha accettato per secoli la pena di morte e la tortura, ha da ridire sulla libera scelta di morire? Non sar esattamente lautonomia della decisione a ripugnarle? Il fatto che cos facendo la persona sfugge al controllo di chi vuole stabilire il destino delle anime e dei corpi? Non sar la pratica del libero arbitrio, contro cui combatte da sempre, a sembrarle inaccettabile? Tutto pu essere perdonato, salvo la sovrana decisione di s. In tanti Paesi che si pretendono democratici questa libert oggi considerata una solida conquista. A quando la compiutezza di un diritto che emancipi la nostra Repubblica dai condizionamenti della Chiesa?
A MUSSOLINI
La lettera di Churchill
Caro Romano, nella sua prefazione al libro di memorie di Giuseppe Bastianini lei rivela, per un dilettante come il sottoscritto della storia recente del nostro Paese, che lord Halifax offr allItalia unonorevole alternativa alla guerra imminente. Churchill stesso, come lei ancora afferma, scrisse a Mussolini in termini molto conciliatori chiedendogli se non era troppo tardi per non vedere scorrere un fiume di sangue tra i nostri popoli. Questi scritti pensa facciano parte delle famose lettere che il duce port con s come presunto salvacondotto nel tentativo di fuga che si concluse a Dongo?
Giovanni Ghio Rondanina giovannighio@virgilio.it
di guerra voluta dal leader del fascismo nel giugno del 1940 e non poteva essergli utile.
SULMONA
Ferrovia in chiusura
Turisti da tutto il mondo salgono sul trenino svizzero del Bernina, tutelato dallUnesco. La nostra ferrovia Sulmona-Castel di Sangro ha potenzialit simili. Dopo ventanni di scampato pericolo chiude. Secondo la Regione Abruzzo inutile e costosa. Logico, avendo da sempre quattro treni al giorno, sostituiti dagli autobus, favorendo lo spopolamento della montagna. Capolavoro dingegneria con la seconda stazione italiana a pi alta
quota, passa tra alcuni dei borghi pi belli dItalia, due parchi nazionali, localit sciistiche. E soprattutto collega Pescara a Napoli, senza treni diretti da alcuni anni, indispensabili per il rilancio.
Patrick Mazzieri mazzpat@hotmail.it
TELEGRAMMA ONLINE
Un invio difficoltoso
Da tre giorni sto cercando invano di inviare un telegramma attraverso il sito web di Poste Italiane. Dopo aver completato felicemente tutto il percorso, arrivo al momento del pagamento: nonostante abbia la relativa disponibilit sulla mia carta di credito (e poi il costo di 9 euro circa) mi compare il messaggio Il pagamento non andato a buon fine. Il telegramma non stato inviato. Provo, riprovo e siamo a luned. Anche
PER I PENSIONATI
stamattina un altro tentativo vano. Allora provo a inviare una prioritaria (0,96 euro). Idem. Provo con la Postepay. Niente. Il pagamento non andato a buon fine. Chiamo loperatore, mi dice che ci sono problemi tecnici sul sito. Ma non sono segnalati da nessuna parte. Non la prima volta che capita. Morale: non si pu fare affidamento su questo servizio se si ha urgenza di inviare online una raccomandata, una lettera o un telegramma.
Marco Commisso marco.commisso@tiscali.it
Il canone di affitto
Con linflazione galoppante necessario chiedere al governo di sospendere lindicizzazione Istat, ora sul 3.5%, sui canoni di affitto per i pensionati, ai quali viene
LOTTA ALLEVASIONE
Il caso dellauto
Per combattere levasione necessario risolvere anche il seguente problema: ho due auto da sistemare e chiedo un preventivo al carrozziere. La risposta : 600 euro senza fattura oppure 1.500 euro in pi con fattura. Quale comune mortale accetter di spendere 1.500 euro per avere la fattura?
Bruno Biancoresi Bresso (Mi)
possibile che Mussolini abbia portato con s la precedente corrispondenza con Churchill, da cui avrebbe potuto forse trarre qualche vantaggio. Lultima lettera del leader britannico alla vigilia del conflitto era in realt un atto di accusa per la dichiarazione
La tua opinione su corriere.it/opinioni/

Il segretario della Cisl Bonanni: Manovra sbagliata, grava solo su lavoratori e pensionati. Ha ragione?
SUL WEB Risposte alle 19 di ieri
La domanda di oggi
I sindacati (seppur divisi) chiameranno i lavoratori allo sciopero contro la manovra. Fanno bene?
Si
RR
61,6 No 38,4
Interventi & Repliche

Le aggressioni a Scienze politiche
I fatti accaduti gioved 1 dicembre nella facolt di Scienze politiche dellUniversit Statale di Milano sono gravi: un giornalista aggredito e cacciato, un dibattito impedito, i carabinieri alla porta. Intendiamo prendere una posizione precisa e ultimativa, che impegni dora in poi e in modo inequivocabile coloro che fanno parte della comunit accademica di via Conservatorio. LUniversit deve essere una zona franca dove tutte le idee hanno libero accesso e libera espressione, nel rispetto dei diritti e delle libert degli altri. Nessuno pu arrogarsi il potere di stabilire e imporre chi pu parlare e chi deve stare zitto, chi ha le idee giuste e chi quelle sbagliate. Questo ci sembra tanto pi evidente nel caso di una facolt dedicata allo studio della politica, che confronto e scontro di interessi, principi, visioni del mondo. Le divergenze possono e, qualche volta, devono essere aspre: ma attraverso la discussione, gli argomenti, le parole che ci si confronta con i propri avversari e si cercano ragioni e torti. Limmagine di un possibile interlocutore coperto di uova e pomodori pu soddisfare soltanto chi incapace di fare la sua parte in un contraddittorio. Lintimidazione, il boicottaggio, la violenza contro le idee che non si condividono e tanto pi contro le persone che si presume le sostengano sono metodi intollerabili. Si impari piuttosto a confutare le idee con altre idee e a rispettare le persone. Schierarci per questo principio, e contro la sua violazione, crediamo sia parte integrante del nostro lavoro come docenti di Scienze politiche.
Antonella Besussi
Nidasio
Rapporto sullo stato dei servizi idrici, pubblicato nel 2008 dal Comitato per la vigilanza sulluso delle risorse idriche; 2) confermiamo, per un consumo annuo pari a 200 metri cubi, la spesa annua pari a 503 euro; 3) per un consumo pari a 117 metri cubi annui la spesa ammonta a circa 240 euro. Daltra parte, per il medesimo profilo di consumo, in rapporto alle altre grandi citt dItalia, si ha la seguente situazione: Milano, 71,20 euro lanno; Roma, 128,96 euro lanno; Napoli, 126,91 euro lanno; Torino, 148,34 euro lanno. Dunque Firenze si conferma di gran lunga pi cara delle altre citt.
Liliana Cantone
seguono altre 37 firme
La spesa per lacqua a Firenze

Scriviamo in merito allintervento di Erasmo DAngelis, presidente di Publiacqua Firenze (Corriere di ieri) sullarticolo Lenergia e lacqua. I rincari delle bollette (Corriere, 27 novembre). Altroconsumo fotografa i fatti e li propone in tutta la sua limpidezza: 1) la fonte per la stima del consumo annuo dacqua adottata per linchiesta (200 metri cubi per una famiglia media) il documento
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Spettacoli
Lultima puntata di Fiorello Jovanotti apre la serata, Bolle ospite. Poi il monologo del comico e un duetto
Protagonisti
A sinistra Roberto Bolle, 36 anni, durante la divertente esibizione con Fiorello, che lo ha seguito in alcuni passi di danza. A destra Roberto Benigni, 59 anni, durante il monologo: nel mirino ancora una volta Berlusconi con le migliori dimissioni degli ultimi 150 anni. Poi Linno del corpo sciolto e lomaggio a Pertini
Benigni, show fuori tempo: resta orfano di Berlusconi

MILANO Lo sai che ti voglio bene, io ti sar sempre fedele, come lArma dei Carabinieri, io e i Carabinieri saremo sempre al tuo fianco. Benigni da Fiorello, cambia il governo, ma lobiettivo della sua satira sembra rimanere fuori tempo, perch la fissazione del comico sempre lui, Berlusconi, anche da ex. Fiorello sei rimasto lunico showman dItalia, a meno che non voglia dare le dimissioni anche tu. Non c pi, non c pi ripete ridendo Benigni non ci posso credere. Un quarto dora con qualche accenno a Monti ma il chiodo fisso solo S.B.: Lidea strepitosa del tuo show, quella che mi piaciuta di pi dice rivolto a Fiorello quella di un comico che parla con i capi di Stato stranieri, unidea bellissima, ma non so se sei stato il primo. Si rivolge a Monti: Va bene che c la crisi, ma ho visto la partita della Roma: erano in otto. Ora Monti esagera veramente con i tagli, la serie A cos diventa calcetto. Ai campionati europei giocheremo con Irlanda e Spagna, peggior girone non ci poteva capitare, mancava solo la Grecia. Larbitro non cha manco un euro per fare il sorteggio. Ununica stoccata al Pd: Con il
Roberto in tv
r?. Quindi tocca a Monti: Ma dove va? Pure lei da Vespa. Non ci doveva andare, perch lha gi fatto un altro, quello che fece il contratto agli italiani, ora lei che far? Il testamento?. Scusa se anche io non mi metto a torso nudo, dice rivolto a Roberto Bolle e al suo fisico da statua, la pelle che sembra plastica tanto non c unimperfezione, non fosse per qualche goccia di sudore sembrerebbe finto: Lui un toile, io sono un toilette. anche la serata di due esclusi eccellenti: Baudo e il Profilattico. Il conduttore rimasto senza programmi per tornare su Rai1 ha dovuto approfittare dellospitalit di Fiorello. Il Profilattico dopo la brutta faccenda della mail interna che ne vietava luso nelle trasmissioni di Radio1 nella giornata mondiale della lotta allAids ha avuto invece lonore di essere nominato su Rai1. Anzi di pi, Fiorello lo fa ripetere in coro a tutto lo studio, coinvolge pure il direttore Mazza: Ha mai usato il profilattico? e lui costretto ad annuire. Aggiunge rivolto ai giovani, ai pischelli come li chiama lui: Mi hanno detto che con questa cosa qua non si prendono le malattie come lAids. Secondo me a viale Mazzini al posto del cavallo bisognerebbe mettere la statua di un profilattico. Il profilattico salva la vita, come il Beghelli, anzi lo chiamerei Salva la Vita Pischelli.
LItalia e la crisi, con un elogio di Pertini Diceva: chi ha di pi deve dare di pi

governo Monti, c stato un cambiamento, chi era di qua andato di l e viceversa. Solo il Pd rimasto sulle sue posizioni e continua a sostenere il governo. Prosegue: Prima che Berlusconi si dimettesse avevamo due grandissimi problemi, ora rimasto solo il debito pubblico. Sono state le pi belle dimissioni degli ultimi 150 anni. Quando ora Monti dice "Ce la faremo" sappiamo che si riferisce alla situazione dellItalia, prima ci veniva qualche dubbio a cosa si riferisse. Punge Bossi, fissato con la secessione, quando uno ha unidea sola in tutta la vita alla fine ci si affeziona. Ma non resiste a tornare su Berlusconi: Come mai si dimesso solo ora? Fa risanare tutto a Monti e poi si ripresenta. Silvio ha due ossessioni, la seconda il comunismo: donne a Arcore, in Sardegna, a Roma, tutte queste escort a chilometro zero, ma come fa?. Rilegge a modo suo i 17 anni di berlusconismo, la storia ripensata come una favola: Cera una volta un Cavaliere, che aveva tanti castelli, e tante principesse, tutte sul pisello... Poi arriv una principessa pi giovane, troppo pi giovane, si disse che era la nipote del Gatto con gli Stivali. Quindi sopraggiunse unorca dalla Germania e quando se ne and lui noi vivemmo tutti felici e contenti. Il monologo si chiude con il basso (Linno del corpo sciolto) e lalto (lomaggio e il ricordo di Pertini, diceva: chi ha di pi deve dare di pi). Tutto era iniziato con Jovanotti a cantare Il pi grande spettacolo dopo il weekend, che d il titolo (scritto tuttoattaccato) allo show. Poi entra Fiorello che parla di lacrime e sangue, la frase che si sente ripetere pi spesso in questi giorni. Si riferisce al ministro Fornero: Se cominciano a piangere pure i politici, che succede-
Con Celentano Nel 2005 Benigni stato a Rockpolitick
Sanremo Lattore ospite del Festival lo scorso febbraio
Dimissioni
Le dimissioni pi belle degli ultimi 150 anni I tagli? Ho visto la Roma in 8, il premier esagera
e Monti Il Pd
Con Monti c stato un cambiamento Soltanto il Pd continua a sostenere il governo
Da Fazio e Saviano Nella trasmissione di Rai3 nel 2010
Renato Franco
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Spettacoli 55
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La storia
Lo showman tra pubblico e privato: vive il proprio talento anche come espressione degli affetti
Album
Rosario e la grande famiglia che lo sgrida anche per le gag

Legatissimo alla mamma, rinato con la moglie Susanna
MILANO Pi dellAuditel mi importa di far ridere mia moglie. Non lo diceva per dire Fiorello. Lo pensava. E qui c la chiave del suo successo e anche della sua forza di uomo e artista. La famiglia. Impossibile capire Rosario Fiorello, impossibile leggere la sua popolarit senza capire cos per lui la famiglia. E queste quattro puntate del suo grande show che si chiuso ieri sera, sono state la prova evidente di come per lui pubblico e privato siano la stessa cosa, vita vissuta e raccontata pure. Di come la moglie, le figlie, fratelli, sorelle, la mamma siano presenti sul palco come a casa. forse lunico artista in Italia che vive la sua creativit come elogio dei legami di sangue e il suo talento come espressione dei suoi affetti. La moglie Susanna non mai mancata in platea. E non era l a guardarlo. Era l con lui a sostenerlo, come solo le donne sanno fare. E Fiore ha duettato con lei: lha guardata con complicit, lha interpellata, lha baciata. A lei si rivolgeva sempre, quando partiva il suo monologo sulla sua vita di padre, sulla loro vita di genitori. Susanna la donna che gli ha restituito la serenit, dopo un periodo buio e che nel 2006 gli ha dato una figlia, Angelica ha gi una figlia grande, Olivia, dal suo precedente matrimonio, ma Rosario lha sempre considerata una sua figlia (presente anche lei in platea con le sue amiche pischelle). E
Insieme
Fiorello tra la mamma Rosaria e la la moglie, Susanna Biondo. Vivono insieme dal 1996 e dopo sette anni di convivenza, nel 2003 si sono sposati con una cerimonia intima. Nel 2006 nata la loro bambina Angelica. Susanna aveva gi una figlia, Olivia
Neonato Rosario Tindaro Fiorello nato a Catania il 16 maggio 1960, da mamma Rosaria e pap Nicola. cresciuto ad Augusta. Dopo di lui sono nati Anna, Catena, Giuseppe
Ex codino Rosario Fiorello nato a Catania nel 1960. Il primo successo arriva con il Karaoke su Italia 1 nel 1992: il suo codino divenne un simbolo
proprio dallesperienza quotidiana di veder crescere unadolescente ha tratto spunto per le sue esilaranti gag. Una su tutte quella dei ragazzi che maltrattano madri e padri (Sei vecchio, lasciami vivere la mia vita), che li costringono a notti insonni senza dare notizie. Tutto vero. La vita dogni giorno che diventa battuta. Come del resto accade anche con la piccola Angelica: le nottate passate a cercare di addormentarla e il pensiero futuro, seppure lontano, del primo fidanzatino che verr a prenderla
(Una testata non gliela vuoi dare?). Questo il suo presente, il suo futuro. Ma grande parte nella vita di Fiorello, nei suoi pensieri, ce lha anche la sua famiglia dorigine. Forse perch per un si-
Il progetto Forte anche lintesa con il fratello Beppe. Vorrebbero girare un film insieme
Fratelli Rosario con Catena, scrittrice, e Beppe. Lultimo successo di questultimo la fiction Sar sempre tuo padre
ciliano ha ancora un valore sacro la famiglia. Il pap, su tutti. Nicola, si chiamava. Stroncato da un infarto nel 90, a soli 57 anni. Era appuntato della Guardia di Finanza. Un uomo bello, rigoroso. Ma che sapeva ridere della simpatia di quel suo figlio, gi matto da ragazzo. Per Fiorello stato un dolore lacerante, che si porta dietro ancora oggi. E il suo grande rammarico che pap Nicola non possa godere della popolarit di suo figlio. Con il fratello Beppe lo ricordano spesso. Anche perch il padre diceva sempre che Beppe con quella faccia antica sarebbe stato un attore meraviglioso. Ci aveva visto giusto. Beppe, che una volta era solo Fiorellino, il fratello minore del re del karaoke, oggi un artista di indubbio valore e di gran successo che ha dato vita a fiction intensissime. E Fiorello ne orgoglioso. Vorrebbero girare un film insieme. E lo faranno. Nella terza puntata, lo showman ha ospitato proprio Beppe e hanno dato vita a un duetto che andava oltre il copione: cera affetto, intimit. Nessuna gelosia n invidia. Ma il comune sentire di chi in quel paesino siciliano ha lasciato il cuore. E poi Catena, la sorella scrittrice, e Anna la sorella normale che ha unattivit commerciale. E che dire di mamma Rosaria. Stesso nome suo. Legame fortissimo. Anche lei sempre l a guardare il suo bambino. E a rimproverarlo se serve. Fiorello prendeva in giro padre Georg, segretario particolare di papa Ratzinger. Lei lo chiam: Sei sempre stato un bravo ragazzo, mi diventi indiavolato a 47 anni?. Fiorello non fece mai pi quella parodia.
Maria Volpe
Volti e tv Lattrice d lannuncio su Twitter. Lo show a marzo
La7 fa il pieno con la satira Arriva Sabina Guzzanti

MILANO Lo ha confermato lei stessa, cinguettandolo come va pi di moda fare. Ieri su Twitter Sabina Guzzanti ha dato lufficialit alla bella notizia che da diverse settimane vado annunciando senza darla mai. Intoppi. Ora ogni ostacolo stato superato: la Guzzanti diventata un nuovo volto di La7. Dalla prossima primavera (marzo pare) lattrice avr uno show tutto suo, andr in onda il mercoled sera e, come era prevedibile, si occuper di attualit e satira. Un solo altro dettaglio: sembra non mancheranno i suoi personaggi. Sul suo sito la Guzzanti che per concentrarsi sul programma ha sospeso il tour teatrale ha scritto in un messaggio dallironia criptica che in realt ad aver firmato il contratto con La7 un fantomatico quarto fratello Guzzanti comico illegittimo che fa pi ridere degli altri tre. N maschio n femmita Serena Dandini che sta preparando uno show per il sabato sera. Prima di lei sono arrivati Roberto Saviano (che condurr Vieni via con me con Fabio Fazio in prestito), Corrado Formigli, diventato titolare di Piazza Pulita, Benedetta Parodi, scippata da Cotto e Mangiato per dare vita a I men di Benedetta. Solo lapprodo di Michele Santoro non andato effettivamente in porto. Ma il nuovo corso di La7, iniziato con larrivo di Mentana, lontano dallesaurirsi e larrivo dellattrice lo dimostra. In passato si era tentato un avvicinamento anche con il fratello, Corrado, che poi ha trovato laccordo con Sky per Aniene. Anche con la Guzzanti che non certo famosa per il carattere mansueto visti anche i recenti battibecchi a colpi di messaggini su Twitter, prima con Fiorello (indispettito, le ha dato della rosicona dopo che lei aveva detto di essersi annoiata guardando la prima puntata del suo show), poi con Concita De Gregorio la trattativa durata diversi mesi prima di arrivare a conclusione. Sette, in particolare, si legge sul sito dellattrice. Ma ora pronta per affiancare la sua comicit a quella di Maurizio Crozza a cui, ogni venerd, gi sorridono gli ascolti con il suo Italialand. Loro, insieme con la Dandini, formano di fatto un nuovo presidio: quello della satira su La7. Una inedita corrente in quella che ormai sembrava destinata ad essere soprattutto la rete dellinformazione e dellapprofondimento.
In scena Sabina Guzzanti
na un genio ancora pi genio. Modestamente. Il progetto, evidente, solo allinizio ma rappresenta una nuova tappa nella vivacissima campagna acquisti che La7 ha iniziato ormai da mesi. Ne ha fatto parte anche il direttore, ex di Rai3, Paolo Ruffini, arrivato ad ottobre. Ma da qualche tempo la rete sembra diventata la destinazione preferita di tutti i volti tv alla ricerca di nuove sfide professionali. Lultima sta-
Domani uno speciale di 24 pagine
Scala, Don Giovanni e altro

Il Don Giovanni a 360 gradi: i precedenti letterari, la genesi dellopera, la psicologia dei personaggi, le regie, i cantanti, i dischi da ricordare delle passate edizioni. lo speciale Scala in edicola domani con il Corriere. Ventiquattro pagine che offrono anche una panoramica sugli altri titoli della stagione, operistici e di balletto.
Chiara Maffioletti
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Sport
Hall of Fame
Blatter: Telecamere anti gol fantasma al Mondiale 2014
BARCELLONA Luso delle telecamere sulla linea di porta verr adottata al Mondiale 2014 in Brasile. Lo ha annunciato il presidente della Fifa, Joseph Blatter (foto), in unintervista al Mundo Deportivo. Useremo la tecnologia contro i gol fantasma. Abbiamo a disposizione due sistemi di telecamere che
sono in grado di garantirci ci che cerchiamo da anni: affidabilit, immediatezza e semplicit di utilizzo. Al Mondiale 2010, in Germania-Inghilterra era stato negato un gol a Lampard, nonostante la palla avesse superato la linea di porta: errore dellassistente uruguaiano Espinosa.
Pronostico Festa del pallone a Firenze, grandi campioni e una domanda ricorrente: meglio il Milan o la Juventus?
Un Museo che raccoglie il meglio del nostro calcio

FIRENZE (a.b.) La Hall of Fame del calcio italiano nasce per volont della federazione con lobiettivo di valorizzare la storia e la cultura del nostro calcio. La sede sar il Museo di Coverciano. Gli ospiti della prima edizione, nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, di prima qualit: da Petrucci ad Abete, da Prandelli al sindaco di Firenze, Renzi. Sette i premiati e ciascuno di loro ha donato al Museo qualcosa di personale. Arrigo Sacchi la tuta della nazionale a Usa 94, Marcello Lippi uno dei palloni dellIntercontinentale vinta con la Juve nel 96. I c.t. di ieri hanno incoraggiato quello di oggi: La squadra che mi convince di pi in questo momento la nazionale di Prandelli, ha spiegato Arrigo. E Lippi: Ha lo spirito della mia che nel 2006 vinse il Mondiale. Applausi per tutti, soprattutto per Roberto Baggio, premiato come giocatore italiano. Platini (giocatore straniero), ha ricordato che il calcio sempre un gioco, anche se gli uomini lo hanno trasformato in business. Baggio ha regalato la tuta e la maglietta dei Mondiali 98; Platini, invece, si presentato a mani vuote: Perch non ho pi niente, ha scherzato. Galliani (dirigente italiano) ha consegnato al Museo di Coverciano la targa ricevuta dalla Lega nel 2007 che celebra le vittorie milaniste di quellanno. Collina (arbitro italiano) si privato della divisa dellultima stagione da fischietto. Riva (veterano italiano), unico assente, ha scritto una lettera toccante, ringraziando tutti.
Parola di 10
Baggio, Platini e la lotta scudetto Robi: Marchisio un simbolo
DAL NOSTRO INVIATO
I rossoneri sono
collaudati e pi abituati a vincere. Dettagli che potrebbero firmare la differenza nel testa a testa
FIRENZE Seduti a cinque metri di distanza luno dallaltro nel salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio, il cuore di Firenze, nella giornata che ha inaugurato lHall of Fame del pallone. Michel Platini e Roberto Baggio, lessenza del calcio, numeri dieci che hanno fatto la storia, coccolati da Gianni Agnelli, accomunati dal talento smisurato e divisi dal carattere: estroverso Michel, riservato Robi. Platini il solo giocatore ad
aver vinto tre palloni doro di seguito dall83 all85 (ora potrebbe essere eguagliato da Messi), Baggio ne ha portato a casa uno solo (93) ma lunico italiano ad aver segnato in tre edizioni diverse del Mondiale. Platini in Italia ha giocato sempre nella Juve (dall82 all87), ma come ha svelato Adriano Galliani stato corteggiato dal primo Milan di Berlusconi. Baggio, invece, stato cinque anni a Torino e poi a Milano (due stagioni), amato da entrambe le tifoserie e non solo
da quelle. Platini il presidente dellUefa, Baggio del Settore Tecnico e sta studiando per diventare allenatore. Divisi anche dal pronostico sul campionato che ripropone il vecchio duello tra rossoneri e bianconeri, fatto di sorpassi e controsorpassi, complice il calendario spezzatino. Sia Platini sia Baggio sono rimasti incantati dalla squadra di Conte, ma per Michel davvero arrivato il momento della Juve e con il solito sorriso malandrino spedisce un messaggio poco gradito al popolo mila-
nista: La lotta per lo scudetto? La vedo male per il Milan.... Non si addentra nella spiegazione semplicemente perch non voglio parlare di tattica. Da dirigente guardo le partite con un altro spirito, in modo quasi distaccato e i miei giudizi sono generali. Il Milan sta facendo bene, ma gi stato bravo a perdere soltanto 3-2 contro il Barcellona.... La Juve per Platini sempre la Juve. Questione di ricordi: Lavvocato Agnelli mi ha insegnato la vita, Boniperti a spendere i soldi, Trapattoni ad attaccare, Prandelli a giocare a carte, dice sul palco al momento della premiazione. Ma Juve, oggi, vuol dire Conte e al francese la nuova avventura piace molto tanto da alzare lasticella:
Taglio in testa
Del Piero dimesso Sto bene

TORINO Alessandro Del Piero stato dimesso dallospedale dopo il taglio alla tempia rimediato con il Cesena. Mamma mia che botta! ha scritto Alex sul suo sito . A parte 8 punti di sutura, comunque, niente di preoccupante. Sono gi proiettato sul rientro in campo.
Lazio Novara
3 0
Posticipo La Lazio si diverte col Novara: 3-0 e solo 4 punti in meno della Juventus
Marcatori: Biava 16, Rocchi 22 p.t.; Rocchi 27 s.t. LAZIO (4-3-1-2): Marchetti 6; Konko 6 (Scaloni s.v. 36 s.t.), Biava 6,5, Stankevicius 6,5, Radu 6; Gonzalez 6,5, Ledesma 7, Lulic 6,5; Hernanes 6 (Cana 6 18 s.t.); Rocchi 7 (Ciss 6 32 s.t.), Klose 5,5. All.: Reja 6 NOVARA (4-3-1-2): Ujkani 5,5; Morganella 5,5, Ludi 5,5, Centurioni 5,5, Garcia 5; Radovanovic 5 (Pesce 6 9 s.t.), Porcari 6, Rigoni 6; Mazzarani 5,5 (Giorgi 5 30 s.t.); Rubino 5,5, Granoche 5 (Jeda 5,5 17 s.t.). All.: Tesser 5,5 Arbitro: Gava 6 Ammoniti: Porcari, Ludi, Biava Recuperi: 1 pi 3
Capitan Rocchi mette le ali alla Lazio

ROMA La Lazio per riprendere a sognare, il Novara per scacciare un incubo. Il 3-0 finale, firmato dalla doppietta di Rocchi e dallincornata di Biava, fa sprofondare la squadra di Tesser e riaccende la Lazio nella corsa alla vetta della classifica. Ci siamo anche noi le parole di Rocchi, giunto a quota 102 gol in biancoceleste, a fine match nelle ultime partite non siamo riusciti a fare grossi risultati, ma oggi (ieri, ndr) andato tutto per il meglio. Troppo ampio il divario tra le due squadre, anche se Klose non in stato di grazia e si mangia un gol fatto, e se Ciss come contro la Juve langue in panchina, protagonista solo dello show prepartita: dopo la settimana di polemiche per il tweet della discordia con i tifosi, il francese si presentato sotto la curva, richiamato da numerosi cori. Pace fatta, ma la maledizione continua. Entrato lultimo quarto dora nella staffetta programmata con Rocchi, Ciss ha colpito un altro palo: peccato, ha masticato amaro Reja. Si sbloccher, ma con Rocchi in queste condizioni lo spazio per il francese si fa sempre pi esiguo. Il Novara aveva tantissime assenze, Tesser aveva provato anche con la sorpresa Granoche per tentare unimpresa a conti fatti impossibile, o perlomeno per spaventare i biancocelesti. Ma alla squadra di Reja, pur ancora ridimensionata dallemergenza a centrocampo, bastato un quarto dora per sfondare, con un angolo di Hernanes corretto in rete dal redivivo Biava rientrante in campionato dopo numerosi stop , e cos cancellare lastinenza da gol finita a 291 che, dal dopo sosta, ha quasi del tutto compromesso il cammino in Europa League e ha rischiato di minare un inizio campionato da incorniciare. Poi, la differenza la fa Rocchi: un gol per tempo, uno di testa e laltro di destro. Nella partita alla memoria di Silvio Piola celebrato prima del fischio dinizio (142 gol con la Lazio; 86 con il Novara) , la palma del bomber se l presa lui.
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Classifica
JUVENTUS 29 MILAN 27 UDINESE 27 LAZIO 25 NAPOLI 20 PALERMO 20 CAGLIARI 17 ROMA 17 CATANIA 17 FIORENTINA 16 *una partita in meno PARMA CHIEVO ATALANTA (-6) GENOA* SIENA INTER* BOLOGNA NOVARA CESENA LECCE 16 16 15 15 14 14 14 10 9 8
Andrea Arzilli
Doppietta Rocchi (Tedeschi)
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Sport 57
Gruppo F
Cos oggi ore 20.45 Olympiacos-Arsenal
SkyC5
Gruppo A
Cos domani ore 20.45 Manchester City-Bayern
SkyC3, PremiumC2
Gruppo B
Cos domani INTER-Cska
SkySp3, SkyC2, PremiumC1
Gruppo C
ore 20.45 Cos domani ore 20.45 Benfica-Otelul Galati
SkyC6
Gruppo D
Cos domani ore 20.45 Ajax-Real Madrid
SkyC5
Gruppo E
Cos oggi ore 20.45 Chelsea-Valencia
SkySp3, SkyC2, PremiumC2
Gruppo G
Cos oggi ore 20.45 Porto-Zenit San Pietroburgo
SkyC5, PremiumC3
Gruppo H
Cos oggi ore 20.45 Barcellona-Bate Borisov
SkyC3
Villarreal-NAPOLI
Rai1, SkySp1, SkyC1, PremiumC, PremiumChd2
Lille-Trabzonspor
SkyC7
Basilea-Manchester Utd
SkyC4, PremiumC3
Dinamo Zagabria-Lione
SkyC8
Genk-Bayer Leverkusen
SkyC4
Borussia Dortmund-Marsiglia
SkyC7, PremiumC1
Apoel-Shakhtar Donetsk
SkyC8
Viktoria Plzen-MILAN
SkySp1, SkyC1, PremiumC, PremiumChd2
Classifica Bayern 13; NAPOLI 8; Manchester C. 7; Villarreal 0
Classifica INTER 10; Trabzonspor 6; Lille e Cska 5
Classifica Benfica e Manchester Utd 9; Basilea 8; Otelul Galati 0
Classifica Real Madrid 15; Ajax 8; Lione 5; Dinamo Zagabria 0
Classifica Bayer Leverkusen 9; Chelsea e Valencia 8; Genk 2
Classifica Arsenal 11; Marsiglia 7; Olympiacos 6; Borussia D. 4
Classifica Apoel 9; Zenit 8; Porto 7; Shakhtar 2
Classifica Barcellona 13; MILAN 8; Viktoria Plzen 4; Bate 2
Mercato, nuovo incontro con gli agenti del giocatore
Galliani accelera per portare Tevez a Milano

MILANO Milan-Tevez verso la stretta finale. Ieri sera ritornato a Milano Kia Joorabchian, agente del giocatore. Due settimane dopo la prima visita a Milano, ha incontrato Adriano Galliani e lagente Fifa Giuseppe Riso per fare il punto della situazione e trovare unintesa economica fra largentino e la societ di via Turati. La strategia chiara: raggiunto un accordo tra Tevez e il Milan, lentourage del giocatore incontrer la dirigenza del City per presentare lofferta del Milan, lunica che Carlitos intende prendere in considerazione. Galliani, premiato ieri a Firenze come dirigente dellanno, dopo aver evitato risposte dirette a domande su Tevez: Non fatemi dire bugie... Ma basta parlare di Carlitos perch senn va a finire che non viene pi o lievita il prezzo. Con lautorizzazione del City abbiamo parlato con il suo manager, ma non sappiamo ancora la richiesta del City. In serata, si fatto scappare questo brindisi: Dal Ponte dei Leoni di Monza a... Carlitos. Poi ha spiegato: Da oggi penser al mercato: ecco perch non so se andr a Praga. Allegri? C un accordo fino al 2014. Non abbiamo firmato solo perch non c stato il tempo. Montolivo? Se il giocatore non prolungher con la Fiorentina lo inseguiremo.
Monica Colombo
Champions League I rossoneri, gi qualificati, giocano a Praga. Torna Pato, Ibra in panchina
Milan, hasta la Viktoria anche quando non conta

Allegri: Questo club non vuole mai perdere
DAL NOSTRO INVIATO
Aspetto la mia vecchia squadra in Champions e magari da presidente dellUefa ( stato rieletto 8 mesi fa) riuscir a premiarla con la coppa pi bella e ambita. Baggio, invece, sceglie il Milan anche se applaude la Juventus. Mi piace molto e confesso che mi ha sorpreso. Conte ha avuto un grande impatto sul campionato e Marchisio il simbolo della riscossa: per me, con questa intensit, i bianconeri possono arrivare in fondo. Ma se devo puntare su una squadra per lo scudetto, allora scelgo quella di Allegri. I rossoneri sono collaudati e pi abituati a vincere. Dettagli che potrebbero firmare la differenza nel testa a testa. Baggio segue con passione il braccio di ferro ma non solo quello: Il campionato mi piace, bello e divertente. Manca lInter, per, unaltra delle squadre di Robertino: la sorpresa negativa. Non mi aspettavo avesse cos tante difficolt. Ma ha i mezzi per risalire. Moratti sar contento. Lui, Baggio lo ha sempre stimato e un giorno, vicino o lontano, lo riporter in nerazzurro.
la mia Aspetto
vecchia squadra in Champions e magari da presidente dellUefa riuscir a premiarla con la coppa pi bella
Alessandro Bocci
PRAGA questo lEden, tra un fast food e un concessionario? Praga magica anche per questi scorci cos contradditori, ma, calcisticamente parlando, non offre punti di riferimento. Che senso ha lultima gara del girone di Champions League per il Milan? La qualificazione certa (Guardiola ad esempio far un turn over selvaggio), mentre il campionato ha ancora tre tappe nel 2011 e Massimiliano Allegri vuole chiudere lanno con tre successi anche perch la Juve ha confermato quanto di buono sta facendo. Una squadra che in 13 partite non ha mai perso pu lottare per lo scudetto, ma noi siamo a due punti, dopo un avvio non brillantissimo, e lUdinese pure. LInter? Sono tanti 13 punti da noi e 15 dalla Juve e con molte squadre davanti, ma il campionato ancora lungo e con il rientro di alcuni giocatori importanti pu fare un bel filotto. Ecco, per il Milan lEuropa importante per lItalia. Mantenendo concentrazione e tensione, trovando sempre gli stimoli, dobbiamo fare molti punti da qui a Natale. Praga con vista sul campionato, perch vincere aiuta a
Pallone doro
vincere. Tracce di senso per la notte nello stadio dello Slavia che ospita il Viktoria Plzen per la Champions. Innanzitutto gli avversari un obiettivo ce lhanno ed quello di difendere il terzo posto nel girone rimanendo in Europa (League). Basta un punto per un risultato storico. Quindi non sar unamichevole per i cechi. Ma neanche per noi: siamo il Milan e dobbiamo fare risultato sempre e anche se non conta nulla, perdere ci fa tornare negli spogliatoi arrabbiati. Traccia di senso 1. Mexes: per lui due presenze, scampoli di partite. Per la prima volta dallinizio. Per lui un test importante. Traccia numero 2, giovani o meno: De Sciglio da una parte e
Plzen, ore 20.45

Viktoria Plzen Milan
(4-2-3-1) 24 Cech 27 Rajtoral 28 Cisovsky 18 Bystron 8 Limbersky 20 Jiracek 10 Horvath 11 Petrzela 26 Kolar 6 Pilar 23 Bakos (4-3-1-2) 1 Amelia 52 De Sciglio 25 Bonera 5 Mexes 2 Taiwo 28 Emanuelson 23 Ambrosini 22 Nocerino 10 Seedorf 7 Pato 70 Robinho
Messi, Xavi e Ronaldo finalisti

Gi vincitore del Pallone doro nel 2009 e 2010 (fuso col Fifa World Player), Messi pu puntare al triplete. Largentino uno dei tre finalisti del titolo (9 gennaio a Zurigo), con il compagno del Bara Xavi e il rivale del Real Madrid Cristiano Ronaldo. Messi, che sembra ancora favorito, concorre anche per il pi bel gol.
Arbitro: VAD (Ung) Tv: 20.45 Sky 1, Sky Calcio 1, Premium Calcio, Premium Calcio Hd2
Taiwo dallaltra, per mostrare qualcosa di buono. Traccia numero 3: Ambrosini, il capitano, cerca spazio nello stadio dove gioc una delle sue prime partite europee. Traccia numero 4: Pato e Robinho. Ibrahimovic, che partir dalla panchina (scalpitante perch vuole giocare sempre) ha segnato 13 gol finora, contro i 4 dei due brasiliani messi assieme. Specialmente su Robinho, dopo le sue papere sulla linea di porta, si addensano critiche e mugugni. Larringa di Allegri: Gli ho detto che domenica ho visto sbagliare in serie B un gol peggiore del suo. Deve stare tranquillo. Nella passata stagione ha segnato 15 gol, quindi li fa, contrariamente a quello che dite. Per quanto riguarda Pato, sar il nostro vero nuovo acquisto. I conti dei due li faremo alla fine. A proposito. Sulla coppia Brazil incombe il fantasma Carlito. Della spedizione rossonera non fa parte Adriano Galliani, rimasto in Italia per entrare nellHall of Fame del calcio e per non uscire dallaffare Tevez. Allegri, sullirascibile argentino ha le idee chiare: Prima di parlare di problemi di gestione, il ragazzo va conosciuto. E poi al Milan pi facile gestire i giocatori. Comunque vedremo, per ora noi abbiamo una rosa di primordine. Sempre migliorabile. Ariedo Braida, a Praga capo spedizione, ha parlato del calcio brasiliano e di un suo pranzo con Bosco Leite, padre di Kak. Sempre amato, sempre magico. Come Praga.
Roberto Perrone
La crisi Oggi faccia a faccia tra il tecnico e la squadra. Molti gli scontenti, ma la societ sta con lallenatore
La Roma fa chiarezza: fiducia a Luis Enrique

ROMA Oggi pomeriggio, a Trigoria, Luis Enrique guarder in faccia i giocatori della Roma e aprir un confronto duro, aspro, senza reticenze. Del resto, in ballo c solo il futuro della Roma. Il tecnico spagnolo, lunico straniero in serie A, ha detto pi volte che non saranno i soldi anche se parliamo di un milione e 700 mila euro a tenerlo inchiodato alla panchina. Per il momento, per, a tenerlo inchiodato pensa la societ, che ieri gli ha ribadito piena fiducia e che oggi dir lo stesso alla squadra. Un input preciso che la dirigenza romanista vuole mandare allo spogliatoio, che troppe volte in passato ha deciso le sorti dei tecnici transitati per Trigoria. Un modo per non dare alibi a una squadra che finora si dimostrata al di sotto delle aspettative: eliminata in Europa League dallo Slovan Bratislava; sconfitta nel derby e battuta 6 volte in campionato in sole 13 giornate; con giocatori sullorlo della crisi di nervi come dimostrato dallo schiaffo di Osvaldo a Lamela dopo Udinese-Roma e dai tre espulsi in Fiorentina-Roma. Ma su quanti giocatori pu contare Luis Enrique? Ci sono scontenti (Cassetti, Perrotta,
Deluso Luis Enrique, 41 anni, prima di allenare la Roma stato il tecnico del Barcellona B sostituendo Pep Guardiola (Pieranunzi)
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Simplicio, Juan, Heinze), qualcosa di pi che scontenti (Borriello, la cui mancata convocazione per Firenze qualcosa di pi di una scelta tecnica), lungodegenti di cui non si conosce il futuro (Pizarro). E poi c Francesco Totti, che non pu essere felice, ma che non ha mai fatto nulla che possa andare contro la Roma e mai lo far. C anche una base ampia, che ha Daniele De Rossi come capofila, che pensa che Luis Enrique, pur tra molti errori, sta provando a dare alla Roma una mentalit nuova ed europea. E proprio De Rossi, che ha il contratto in scadenza, ha ripetuto nei giorni scorsi che il progetto Roma basato sullallenatore. Se Luis Enrique do-
vesse andarsene le possibilit che De Rossi non rinnovi il contratto crescerebbero assai. Ieri, a Trigoria, non c stato un vero e proprio summit, ma il presidente DiBenedetto, la.d. Fenucci, il d.s. Sabatini e il d.g. Baldini hanno parlato in un via vai di incontri in uffici che avevano sempre la porta aperta. Si discusso anche di mercato, certo, perch bisogna cercare di vendere gli esuberi (operazione difficilissima, si cercher anche la strada dei prestiti pur di risparmiare sugli ingaggi) e di acquistare con pagamenti dilazionati. Un margine di manovra c: non si potr scialare, ma chi deve intervenire lo far.
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3,70 4,00 3,60 3,75 3,60 3,25 5,75 3,30 4,00 3,80 4,00 3,40 3,80 8,00 3,60 3,20
4,50 1,50 3,75 4,75 4,50 3,20 11,0 2,40 5,00 1,63 7,50 2,60 1,57 22,0 1,83 2,40
1,85 2,00 1,70 1,88 1,85 1,73 2,50 1,80 2,00 1,83 1,83 1,73 2,00 2,35 1,78 1,95
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Lintervista
Il tecnico sbarca nella Nba: lo aspettano i Los Angeles Lakers

tu e quello che dici dobbiamo seguirlo. Cos nel basket. Non vedo alternative. Esiste una persona del genere? Io penso di s. E la nazionale come si rilancia? Sono daccordo con quello che ha chiesto Pianigiani. Ai miei tempi mi massacravano quando volevo un raduno in pi. Da c.t., litigando con i club, portavo tutti gli anni gli Under 20 a giocare in America. A qualcosa servito. Si aspettava che per lItalia gli Europei finissero in quel modo? Non sapevo che sarebbe andata cos, ma mi avrebbe un po stupito se fosse andata diversamente. E i tre giocatori Nba potevano dare di pi? Non lo so, ma non mi piace quando sento parlare di quei tre e del supporting cast. Se i bravi giocatori mancano, i bravi allenatori invece ci sono. E non solo al vertice. Ho grande considerazione del livello degli allenatori del nostro campionato. E perch voi allenatori non provate a cambiare le cose? Rispondo con una domanda: dopo Cesare Rubini, quanti e quali allenatori sono stati nelle stanze del potere? Nessuno. Lei un pensierino ce lo farebbe? Io? Per dieci anni sono stato responsabile tecnico del nostro comitato allenatori. Ruolo gratuito. Eppure lunica entit che mi abbia mai licenziato stata la Federbasket. Lo scudetto sar una questione tra Siena e Milano? Io non tralascerei Cant. Ora soffre il doppio appuntamento campionato-Eurolega, ma alla fine questo impegno ti fortifica quando arrivano i playoff e si gioca ogni 3 giorni. Vincere lo scudetto non lo so, ma rendere la vita difficile alle altre due s. Torner su una panchina italiana? Penso di s.
Un leader che decida per lItalia dei canestri

Messina: Adesso serve un uomo forte
MILANO Ettore Messina, pronto per la nuova avventura da assistant coach dei Los Angeles Lakers? Spero di s, finalmente si comincia. Con che spirito si avvicina alla Nba? Sono curioso e sono spaventato. Spaventato perch mi auguro di essere accettato dagli altri. Curioso di vivere la quotidianit della Nba, di allenare e gestire giocatori importanti. Lallenatore Mike Brown lha fortemente voluta. Brown ha una capacit anche fisica di trasmettere entusiasmo. un uomo curioso, aperto. Mi ha stupito quando venuto a Brunico a seguire i miei allenamenti con il Cska. Era lallenatore dellanno Nba, finalista con i Cleveland Cavaliers, eppure prese un aereo, la macchina e sal in albergo. Venne l con lidea di confrontarsi. Con il debutto a Natale, non ci saranno partite di precampionato. Vuol dire che lavoreremo in palestra. A me piace il lavoro di preparazione, quasi pi che le partite. Quanto pensa al basket? Non riesco a pensare tutto il giorno alla pallacanestro. Penso per tutto il giorno ai rapporti che ho dentro la squadra, perch se ci sono cose che non vanno me le porto dietro. Dal punto di vista tecnico riesco a staccare tranquillamente. Riuscirebbe mai a fare come Simone Pianigiani e Sergio Scariolo, c.t. part time? No. Non so come facciano. Io non avrei la forza fisica e anche mentale di fare le due cose. Non avere un momento per stare con la mia famiglia, non poter fare il precampionato, che la parte che mi piace di pi del mio lavoro. Come cambiato con lesperienza allestero? Negli ultimi tre anni, anche per motivi personali, ho peggiorato la mia tolleranza allerrore. Prima avevo un po pi di pazienza. Diciamo che sono stato tecnicamente un buon allenatore, ma umanamente un po incazzoso. Ha conquistato risultati prestigiosi, molto lontano da casa. Mosca? dove sono stato meglio. Anche Los Angeles non dietro langolo. In questo momento ci sono 25 gradi. Ho detto a mia moglie: dopo quattro anni di freddo a Mosca, ce la meritiamo.... E lItalia? In passato lei ha avuto parole dure sullambiente. Qui stavo male. I motivi? Un esempio: a Mosca abbiamo vinto scudetti fuori casa festeggiando sul campo tra gli applausi dei tifosi. In Italia sarebbe impensabile. Anche in Spagna c passione, ma di sicuro non lacrimonia che c qua. Ha mai avuto momenti di sconforto lontano dallItalia? Ne ho avuti a Madrid perch non ero contento di come andavano le cose di pallacanestro. Mi sentivo straniero. Mi dava fastidio che quando si vinceva ero Ettore Messina, quando si perdeva ero litaliano. A proposito di italiani, qual lo sportivo italiano che pi la emoziona? Mi emoziona, mi incuriosisce e mi spaventa Federica Pellegrini: una campionessa, una bella ragazza, ha grande sicurezza nei propri mezzi ma anche fragile.
In partenza
Gallinari saluta Grazie Milano torno negli Usa

MILANO Con i 14 punti siglati contro Cremona si chiusa la parentesi di Danilo Gallinari nella sua Olimpia, il Gallo torna infatti a vestire la canottiera dei Denver Nuggets nella Nba che comincia il 25 dicembre: Lesperienza fatta a Milano mi aiuta ad arrivare pronto per la nuova stagione, molti giocatori non saranno allenati come me. Milano mi ha dato la possibilit di giocare ad alto livello e di lavorare con un allenatore super.
Emigrante Ettore Messina, 52 anni, sar assistant coach dei Lakers (Afp)
Lavventura americana
mi incuriosisce e mi spaventa. Pianigiani ha ragione a chiedere pi spazio per la nazionale
Come messo il basket italiano rispetto a quello europeo? Da allenatore: il problema pi grosso capire le regole, costruire una squadra che possa essere competitiva in Europa. Che cosa deve fare il nostro basket per guarire? Deve trovare una persona che dica si fa cos, come abbiamo fatto in politica dicendo Monti per favore pensaci
Roberto De Ponti
Golf Woods a segno a Thousand Oaks
Fotofinish
CALCIO
Il ritorno di Tiger Dopo 749 giorni rompe il digiuno

749 giorni dopo, con il ringhio un po rauco del felino afono per disabitudine, la tigre tornata a ruggire sotto il cielo della California, Chevron World Challenge a Thousand Oaks (prova a inviti con un campo di partecipazione da torneo vero), zona franca lontano dalla terra del peccato, la Florida, in cui tutto (la fuga in Suv finita contro lalbero, il divorzio da 100 milioni di dollari) era stato consumato e disintegrato, ma non basta superare in volata Zach Johnpiazzare qualche colpo da fuoriclasse nei tornei che contano, a partire dal Masters di Augusta (il primo Major della stagione 2012, ad aprile), e infatti i bookie non sono caduti nel trappolone: la possibilit che Woods lanno prossimo vinca almeno un grande titolo si gioca a 2,50 (contro il no a 1,50) ed considerata un miraggio la conquista del Grand Slam, ipotesi che vale 67 volte la scommessa. Che ne dite? Posso ambire al premio di comeback player dellanno? ha scherzato Tiger ieri, trascorsi 749 giorni dallultimo successo (lAustralian master 2009) e una vita (precedente) dai 14 Major che ne fanno il secondo golfista pi vincente nella storia dellumanit dopo Nicklaus . Ho dovuto aspettare di tornare in buona salute e solo allora ho potuto riprendere ad allenarmi a pieno ritmo, facendo tutti i movimenti senza problemi. Poi ho provato e riprovato pazientemente ogni colpo per riguadagnare meccanicit, ricostruire il mio gioco ed essere ripetitivo. con la valida ricetta di una volta, seriet e allenamento, pi la solita tonnellata di talento, che lex killer seriale (di avversari, di tornei, di amanti e di se stesso) spera di riprendere le buone abitudini di un tempo. Intanto salito dal n. 54 al n. 21 del ranking. Pur sempre un inizio.
Serie B: Bari-Cittadella 2-2 Il Toro vuole il 3-0 a tavolino

Posticipo della 18 giornata di serie B: Bari-Cittadella 2-2 (gol di Job al 38 p.t.; pareggio di Bogliacino al 5 s.t.; vantaggio del Bari con Donati al 32 e pareggio di Maah al 35 s.t.). Classifica: Torino* 38; Verona 34; Pescara e Sassuolo 33; Padova* 31; Reggina 29; Varese e Grosseto 26; Sampdoria 25; Juve Stabia (-4) 24; Cittadella 22; Bari (-2), Vicenza, Crotone (-1) e Empoli 21; Livorno e AlbinoLeffe 20; Brescia 19; Modena 16; Nocerina 15; Gubbio 14; Ascoli (-10) 8. (*) una gara in meno. Oggi si sapr la data del recupero dei 14 finali di Padova-Torino, interrotta sabato per un black out elettrico allo stadio Euganeo, ma il club granata ha annunciato che sta presentando reclamo (ha tempo fino a domani). Chiede il 3-0 a tavolino.
TENNIS
Da pentacampioni a Spagna B Dopo Nadal, rinunciano tutti

Da pentacampione del tennis mondiale a Spagna B per il prossimo anno. Dopo Rafa Nadal, anche David Ferrer, Feliciano Lopez e Fernando Verdasco hanno annunciato che nel 2012 non giocheranno la Coppa Davis e cos, cinque minuti dopo aver conquistato la quinta insalatiera battendo lArgentina 3-1 a Siviglia, la Spagna regina aveva gi smesso di esistere. Tutti, a partire da Nadal, che tenter di riconquistare la prima piazza del ranking e un oro olimpico a Londra, privilegeranno la carriera individuale: Amo la Coppa Davis, ma qualche volta bisogna sapersi fermare, ha detto Nadal, autore del punto decisivo contro Del Potro.
FORMULA 1
Felicit Tiger Woods (Reuters)
son (avanti di un colpo dopo 54 buche) per affermare con certezza che Tiger Woods, quello vero, tornato. Troppo gossip passato sotto i tacchetti delle sue spikes e troppo passato si accumulato alle sue spalle. Per dimostrare che la tigre definitivamente gossip-free, cio disintossicata da quella vita dissoluta che conduceva in parallelo al matrimonio convinto di farla franca finch un bip bip di troppo del cellulare ha mandato in tilt quellequilibrio precario, servir
Vettel: McLaren la rivale Mercedes salta il primo test

La Mercedes prevede di mettere in pista la monoposto 2012 per la prima volta nel secondo test della stagione, a Barcellona, il 21 febbraio, saltando quindi la prima sessione a Jerez (dal 7). Lo ha reso noto la scuderia tedesca aggiungendo che sar cambiato il nome ufficiale del team, da Mercedes AMG Petronas in Mercedes-Benz AMG. Progetto in ritardo, o Ross Brawn sta escogitando qualcosa che vuole tenere nascosto? Intanto Vettel (che ha ricevuto il premio della rivista Autosport) ha gi ben chiaro come andr la prossima stagione: Sar dura ripetersi, questanno siamo stati praticamente infallibili. Mi aspetto pi equilibrio, la McLaren era gi diventata molto forte alla fine.
Gaia Piccardi
Codice cliente:
60
Vittorio Solbiati
Questo mi avevi scritto un dicembre di tanti anni fa: "Sar vero che l'uomo non vecchio fino a che i rimpianti non prendono il posto dei sogni?" tu hai sognato fino all'ultimo, ti voglio bene, Donatella.- Il funerale si terr nella chiesa di San Marco mercoled 7 dicembre, ore 11. - Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Luca Gentili e Barbara Malipiero. Alberto e Doreen Fasoli. Giorgio, Marcella, Alessandra Magister. Angela, Sabina, Gadi, Leone. Daniela Crocetta. Iaia Viale. Angelo, Gildo e Paolo Zegna partecipano con profonda commozione la scomparsa di Giovanni Pozzi Repossini annuncia con immenso dolore la scomparsa dell'adorata zia
italia: 515249535254
Vittorio Solbiati
e si uniscono con affetto al dolore della famiglia nel ricordo delle sue grandi doti umane e imprenditoriali. - Milano, 6 dicembre 2011. Il tempo bello solo quello lontano.- Paola, Elena, Claudia ricorderanno sempre
Donna
Maria Repossini Lampugnani

esempio di forza, tenacia e volont.- Sarai sempre nel mio cuore.- I funerali avranno luogo mercoled 7 dicembre alle ore 10.45 presso la chiesa di San Gervaso e Protasio di Parabiago. - Cantalupo, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Il personale di Villa Maria. Norma Rizzetto. Paolo Caldieraro. Elena Romolo. Onorio, Diletta e Claudio. Ciao
Le persone come lei non muoiono per sempre, solo si allontanano.- La sentiremo sempre nel nostro cuore.- Gigi, Laura, Peo ed Ale sono vicini a Nanni e Ciccia per la scomparsa della cara
Elda Manini ved. Rossi

il 4 dicembre ci ha lasciato.- I figli Andrea e Sergio, con le famiglie, la ricorderanno sempre con immenso amore.- Per luogo e data funerali telefonare impresa Bosoni 02.2151979. - Milano, 6 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Luisa, Guido, Adriana, figli e nuore. Matteo Novello, Direttore Generale RCS Periodici, insieme ai Dirigenti e Direttori della Societ partecipa al lutto che ha colpito Andrea Rossi per la scomparsa della madre
Circondato dall'affetto di Luisa e Silvia si spento serenamente il
dott. Angelo Fornara

Sarai sempre con noi.- La cerimonia si svolger oggi ore 14.45 presso Impresa Sansiro, via Amantea. - Milano, 6 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Giulio, Giovanna e Alessia Palumbo. Gli amici della ginnastica MilanoSport.
Monica e Stefano e tutto lo staff di MZ International Group sono vicini a Mauro e mamma Rosa e alla famiglia per la scomparsa di babbo
Dama del Santo Sepolcro
zia Nana
- Parabiago, 5 dicembre 2011. Silva, Manuela e Fabrizia si stringono con affetto a Giovanni e Maria Vittoria per la scomparsa della cara zia
Alfredo Zaniboni
un esempio di vita per tutti coloro che lo hanno conosciuto. - Milano, 5 dicembre 2011. Ricorderemo sempre la rettitudine, la generosit e l'infinita bont del caro
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Gimmo e Roberta, con Jacopo, Kean, Ippolito e Veronica sono affettuosamente vicini e abbracciano Donatella nel ricordo del caro amico
Donna
rag. Alfredo Zaniboni

Ida, Gabriele, Stefano e famiglie Montalbetti. - Milano, 5 dicembre 2011. Il Presidente, i Consiglieri e i soci dell'Associazione Italiana di Medicina Nucleare, partecipano al lutto dell'amico Dottor Mauro Zaniboni per la scomparsa del caro pap
Maria Lampugnani
- Parabiago, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Pasquale ed Antonella Iossa Fasano. Maria Vittoria Iossa Fasano. I dipendenti dell'Azienda Agricola La Pierida. Vittorio Bellotti annuncia la dipartita della sua diletta moglie
Dott. Angelo Fornara

Gli amici di tanti momenti lieti sui monti sono vicini a Luisa e Silvia, condividendone il dolore.Pietro Borioli, Giancarlo Crivelli, Gabriella Rusconi, Cesare Armetti, Antonio Cantaluppi, Ugo Clerici, Achille Inzaghi, Raffaele Legnani, Giancarlo Molinari, Arnaldo Ridone, Giampiero Ruzzenenti. - Milano, 5 dicembre 2011. Piermario, Donata, Luisa con Luigi, Umberto, Carla, Andrea, Alessandro con Raffaella ricordano con profondo affetto il fraterno amico
sig.ra Elda Manini

- Milano, 5 dicembre 2011. Il Presidente Flavio Biondi, l'Amministratore Delegato Raimondo Zanaboni e i dirigenti di RCS Pubblicit partecipano sentitamente al dolore di Andrea Rossi per la perdita della madre, signora
Vittorio Solbiati
Partecipo con tutto il mio cuore a questo momento molto triste.- Carla Pellini. - Milano, 5 dicembre 2011. Andrea e la figlia Miki sono vicini con tanto affetto a Donatella per la scomparsa del marito
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. La Etro S.p.A. partecipa al lutto della famiglia per la scomparsa di
zia Nana
mi mancherai tanto.- Il tuo Nanni. - Cantalupo, 5 dicembre 2011.
Alfredo Zaniboni
- Milano, 5 dicembre 2011. Siamo vicini ad Antonio e Fiorella per la perdita del loro caro pap
Vittorio Solbiati
- Milano, 5 dicembre 2011. Nanni e Martina abbracciano Donatella per la scomparsa del caro
Astrid Schnack Bellotti

Tschues schaetzchen Ich hoffe nur, dass wir uns eines tages wieder finden...e allora, di nuovo uniti, sorrideremo al ricordo delle nostre pene terrene.- Il funerale avverr nella parrocchia in San Babila il 7 dicembre 2011 alle ore 11.- Un sentito ringraziamento ai Dottori Sergio Orefice, Gianantonio, Turatti, Giuseppe Gullo, Andrea Demonte ed Errico Ceglia per la loro alta professionalit e vicinanza umana. - Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Gli amici della lirica. Anna e Arturo Cecchini. Rino e Piera Tagliabue con Cristina e Paolo. La famiglia Aita. Michele Aita. Pietro Giorgi. Andrea Giorgi. Matteo Lanata. Francesca Polimeno. Le famiglie Sblendorio e Tielemans sono vicine all'amico Vittorio per la scomparsa della cara
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Raimondo Zanaboni vicino all'amico Andrea per la perdita della madre, signora
Vittorio Solbiati
- Milano, 5 dicembre 2011. Desolato, affranto per la scomparsa del mio adorato fratello
Zia Nana
certe luci non puoi spegnerle.- Con immenso amore.- Per sempre Isabella. - Cantalupo, 5 dicembre 2011. Ciccia e Alberto con infinita tristezza piangono la mitica
Angelo Fornara
che con la sua vivacit, intelligenza, profonda umanit lascia un incancellabile ricordo.- A Silvia e Luisa un forte abbraccio. - Cernobbio, 5 dicembre 2011. Cari
Gaetano Pace
Continuer ad indicarvi la giusta strada nella vita attraverso il suo esempio e i suoi insegnamenti.Con affetto, Lara e Paolo. - Milano, 5 dicembre 2011. Andrea, Chiara e Rocco si uniscono al caro amico Antonio ed ai suoi cari nel ricordare l'amato pap
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Emanuele e Monique ricordano con immenso affetto
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. La Redazione di Max si stringe con affetto al Direttore Andrea Rossi per la perdita della mamma
Vittorio
che mi sempre stato vicino nelle mie difficolt e nei momenti felici.- Con tanto affetto e nostalgia Andrea. - Milano, 5 dicembre 2011. Marilea, Olivia e Giuseppe sono vicini a Donatella in questo difficile momento per la perdita di
zia Nana
Sarai sempre nei nostri cuori. - Milano, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Mariuccia Gornati. La tua luce illuminer per sempre il cammino delle nostre vite.- Grazie
Angelo
e Giovanni, mi mancate tanto!- Mi consola solo pensarvi nella gioia dei buoni e giusti.- Non fate mancare il vostro sostegno.- Piermario. - Cernobbio, 5 dicembre 2011. La zia Maria Radaelli con i figli e le loro famiglie abbraccia Mariella Cesare Antonella e Luisa nel ricordo del caro
Vittorio
riconoscenti per l'amicizia e la stima ricevuta. - Milano, 5 dicembre 2011. Tutte le maestranze e i collaboratori di C. & C. Milano ricordano e ringraziano
Elda
- Milano, 6 dicembre 2011. Maria Latella, Gigi Zazzeri, Giovanni Moro e tutta la Redazione di "A" abbracciano Andrea e gli sono vicini per la scomparsa della madre signora
Rag. Gaetano Pace

- Milano, 5 dicembre 2011. Caro
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Gli amici Crepax e Zazzeri, vicini a Donatella, ricordano
Vittorio Solbiati
per la sua preziosa collaborazione. - Milano, 5 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione di C. & C. Milano con Piero Castellini, Piero Maranghi, Emanuele Castellini, Monique Pudel, Giampiero Cappelletti, ricorda
zia Nana
Le tue nipotine Kiki e Bianca. - Milano, 5 dicembre 2011. Nel cuore e nelle preghiere ricorderemo per sempre la carissima
Alfredo Pozzi
- Segrate, 4 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Mina e Giancarlo Pistorello. Gabriella e Franco partecipano con affetto al grande dolore di Mariella nel ricordo dell'amico
Armando
sei stato il mio Maestro di lavoro e di vita e per questo, ma non solo per questo, ti ricorder sempre.- Grazie di tutto.- Riposa in pace.- Leo. - Torino, 5 dicembre 2011. Volkswagen Group Italia ricorda con stima
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Umberto Brindani e la Redazione di Oggi, sono vicini a Andrea Rossi per la scomparsa della mamma
Vittorio Solbiati
la pacatezza dei suoi modi, la forza dei suoi pensieri e della sua bont. - Milano, 5 dicembre 2011. Enrica Saibene con i figli abbraccia Donatella nel ricordo dell'indimenticabile, carissimo
Astrid Schnack in Bellotti

- Milano, 5 dicembre 2011. Giorgio Mussa e famiglia si stringono con affetto a Vittorio Bellotti per la scomparsa di
Armando Anelli
- Verona, 6 dicembre 2011. E' mancato all'amore dei suoi cari
Vittorio
con immensa gratitudine e affetto. - Milano, 5 dicembre 2011. Benedetto Borromeo, Mario Geviti e Eraldo Bianchi sono vicini a Donatella nel ricordo di
zia Nana
Il vuoto che lasci immenso.- Simonetta ed Ida si stringono a Nanni, Isabella, Maria Vittoria, Caterina, Bianca e Kicca ai quali ha dedicato tutta la sua vita con profondo amore. - Milano, 5 dicembre 2011. Luigi Brugnoli vicino con profondo affetto ad Isabella, Nanni e Maria Vittoria per la perdita della cara
Elda
- Milano, 5 dicembre 2011. Giorgio Rivieccio e la Redazione di Domenica Quiz sono vicini con affetto ad Andrea Rossi per la scomparsa della cara mamma
Alfredo Pozzi
- Milano, 4 dicembre 2011. Destra Liberale ricorda con affetto
Vittorio Solbiati
- Milano, 6 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Giovanni Saibene. Ulrico Carlo Hoepli con i figli. Annamaria, Alessandro, Vanda, Emilio, Cristina, Anna e Bea della libreria Milano Libri ricordano con molto affetto e grande rimpianto

grande europea, grande milanese. - Bruxelles - Milano, 6 dicembre 2011. Mariacristina con la mamma e i nonni piange la perdita dell'amatissima
Giacomo Croce Bermondi

lo annunciano con immenso dolore la moglie Tecla Terzi, il figlio Beppe, i nipotini Eugenia, Matilda e Giacomo, la nuora Manuela degli Albertini, il fratello Eugenio con la moglie Margherita Gavotti, la cognata Carla Bernaroli, il cugino Agostino Cattaneo Adorno.- I funerali si terranno a Genova nella chiesa di San Donato mercoled 7 dicembre alle ore 11.00. - Genova, 6 dicembre 2011. Mario e Daniela Randelli commossi per la perdita del caro amico
Vittorio Solbiati
- Milano, 5 dicembre 2011. Giordano Zucchi piange la perdita di
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Diamante d'Alessio, Pier Luigi Vercesi e tutta la Redazione di IO Donna si stringono con affetto ad Andrea Rossi per la perdita della cara mamma
Alfredo Pozzi
liberale integerrimo e controcorrente dello storico P.L.I.- Gabriele Pagliuzzi, Alberto Panigalli e Maurizio D'Orlando. - Milano, 5 dicembre 2011. I colleghi di Banca Akros e Akros Alternative Investments SGR si stringono con affetto a Cesare ed alla sua famiglia per la perdita del padre
N.D.
Astrid
- Milano, 5 dicembre 2011. Renato e Mimma Minetto con i figli partecipano al grande dolore di Vittorio ricordando
Vittorio Solbiati
intelligente, pacato e stimolante operatore nel settore tessile liniero. - Rescaldina, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Il gruppo Zucchi-Bassetti. Carissimo
Maria Lampugnani
- Busto Arsizio, 5 dicembre 2011. Alberto vicino con amore ad Isabella e famiglia in questo momento di grande dolore per la perdita della cara
Vittorio Solbiati
e sono vicini a Donatella e ai famigliari tutti. - Milano, 5 dicembre 2011. Sandro e Patrizia Somar ricordano con affetto
Astrid
con tanto rimpianto. - Sestri Levante, 5 dicembre 2011. Pier e Franca sono particolarmente vicini all'amico Vittorio per la dolorosa perdita della moglie
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Simona Tedesco abbraccia in questo triste momento Andrea Rossi per la perdita della mamma
Dott. Alfredo Pozzi

- Milano, 6 dicembre 2011. Il 3 dicembre improvvisamente mancato
Emilio Balzarini
sono affettuosamente vicini a Luca. - Milano, 5 dicembre 2011. Paolo e Sandra Barletta con Valentina e Isabella si uniscono al dolore di Riccardo e Silvia per la perdita della loro amata
zia Nana
- Milano, 5 dicembre 2011. Ciao
Vittorio Solbiati
- Milano, 5 dicembre 2011. Franco e Annamaria Molinari si uniscono a Donatella, Marilea e Andrea nel piangere e ricordare
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Le Redazioni di Astra e Leiweb. Giuseppe di Piazza vicino ad Andrea Rossi, amico caro, nel momento doloroso della perdita della sua mamma
Alberto Pellizzari
Ne danno notizia i figli Alessandro e Carlotta con Rita, Fernando e gli amatissimi nipoti Niccol, Sebastiano e Rebecca.- Il funerale si terr oggi marted 6 dicembre alle 14.45 in San Giuseppe dei Morenti in viale Don Orione angolo via Padre Riccardi a Milano. - Milano, 6 dicembre 2011. Il Direttore Cristina Merlino e la redazione di Starbene sono vicini ad Alessandro Pellizzari e a tutta la sua famiglia per la scomparsa del pap
Vittorio
sei di nuovo vicino al tuo amico Sergio.- Ci stringiamo con tanto affetto a Donatella, Andrea e Marilea.- Beatrice e Davide. - Milano, 5 dicembre 2011. Giulio Terzaghi, Decio Canzio e i collaboratori della Sergio Bonelli Editore porgono sentite condoglianze alla moglie e ai familiari per la scomparsa del
zia Nana
ti ricorderemo sempre con tanto affetto.- Angelo, Franca e Fabrizio. - Legnano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Bruna e Alfio Libretti. Il nipote Felice con i figli Raffaella, Giulio, Carlotta, Maria, affranto piange la dipartita della decana della famiglia, l'indimenticabile
Astrid
- Milano, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Lo Studio Paleari. Addolorato per la tua scomparsa ma confortato dalla serenit con cui hai affrontato il passaggio.- Sono vicino a Vittorio che piange la perdita dell'amata moglie
Antonietta Magrini Barletta

- Milano, 5 dicembre 2011. 6 dicembre 2002 - 6 dicembre 2011 La moglie Fausta ricorda l'amore della sua vita
Vittorio Solbiati
amico da sempre e per sempre. - Milano, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Lucia Mangiameli Garavaglia. Alan e Michela porteranno sempre nel cuore la raffinatezza intellettuale, l'eleganza sensibile, colta ed unica nell'affrontare la vita di
Elda Manini
- Milano, 6 dicembre 2011. Un caro abbraccio ad Andrea e ai suoi cari per la scomparsa della mamma
Dott. Vittorio Solbiati

- Milano, 5 dicembre 2011. Ci mancher fisicamente
Alberto
- Milano, 5 dicembre 2011. di Il Signore ha richiamato a s l'anima preziosa
Franco Galli
fondatore di Arno Metallurgica S.p.A. - San Vittore Olona, 6 dicembre 2011. 6 dicembre 2002 - 6 dicembre 2011 I dipendenti e collaboratori ricordano con immutato rimpianto il
Astrid
Alessandro. - Milano, 5 dicembre 2011. Diego e Cristina Sanavio sono vicini a Vittorio e famiglia in questo triste momento e ricordano con affetto la cara
zia Maria
e si stringe nel dolore unanime a Giovanni, a Maria Vittoria e a tutta la famiglia. - Milano, 5 dicembre 2011. La nipote Ida con la sua famiglia, vivamente colpita dalla scomparsa della cara
sig.ra Elda Manini

Alessandro. - Milano, 6 dicembre 2011. Antonella, Enrico, Cristina e Tilde sono vicini ad Andrea per la scomparsa della mamma
Vittorio Solbiati
Arricchiti dalla lunga e profonda amicizia abbracciano teneramente Donatella in questo tristissimo passaggio. - Milano, 5 dicembre 2011. Alessandro Marina con infinita tristezza abbraccia Donatella per la scomparsa dell'indimenticabile
Vittorio
ma la sua ironia, la sua intelligenza e la sua signorilit restano in noi.- Un abbraccio forte a Donatella.-. Lucrezia, Matilde, Chiara e Michele. - Milano, 5 dicembre 2011. Mariuccia Mandelli e Aldo Pinto affranti dalla perdita del caro amico
Vittorio Corradini
Lo annunciano con profondo dolore il figlio Francesco, le sorelle, il cognato e i nipoti.- I funerali si svolgeranno oggi alle ore 9 presso la chiesa di S. Ignazio in via Pisani Dossi, 25. - Milano, 6 dicembre 2011. ra serenamente tornata al Signore la nostra ca-
Commendatore
Astrid
- Milano, 6 dicembre 2011. Un sorriso, un abbraccio e un grazie per una signora, una leghista, un'amica che non dimenticheremo.- Buon viaggio cara
Franco Galli
per le grandi doti di umanit e genialit imprenditoriale. - San Vittore Olona, 6 dicembre 2011. 2005 - 2011 Francesca, Alan e Richard ricordano l'adorato marito e pap
Elda
- Milano, 5 dicembre 2011. Andrea ed Angelica Monti si stringono con molto affetto ad Andrea e alla famiglia nel dolore per la perdita della mamma
zia Maria
vicina a Giovanni e a Maria Vittoria nel loro dolore. - Milano, 5 dicembre 2011. Vigdis vicina a Felice e Maria per la scomparsa della loro carissima
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Rossella, Roberto e Patrizia si stringono con affetto a Donatella e piangono la morte del caro
Vittorio
si uniscono al dolore della famiglia Solbiati.- Lo ricorderanno sempre come amico prezioso, grande lavoratore e persona di fiducia. - Milano, 5 dicembre 2011. Roberto e Marco Bracchetti, Alberto Calori e Daniela D'Ignazio sono vicini a Donatella in questo momento di grandissimo dolore per la perdita dell'indimenticabile e caro

Matteo e Giulia. - Milano, 5 dicembre 2011. Giuliano e Marialuisa Dassi partecipano commossi al dolore dell'amico Vittorio Bellotti per la perdita della cara moglie
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Eugenio e Veronica abbracciano forte il loro amico Andrea per la perdita della sua mamma
Ida (Luciana) Gemelli

Lo annunciano con tanta tristezza e affetto i nipoti Luciana, Gianpiero con Lucia, Paola con Lorenzo e i figli, Andrea.- Un sentito ringraziamento alla dottoressa Tiziana Campa e all'infermiere Edoardo Rossetti della Fondazione Maddalena Grassi per la splendida assistenza professionale e umana.- La messa funebre avr luogo marted 6 dicembre alle ore 11 presso la parrocchia Santa Maria di Lourdes, indi la cara salma verr trasportata a Duno Valcuvia, ove verr nuovamente celebrata la liturgia funebre prima della sepoltura. - Milano, 5 dicembre 2011. Il Direttore Generale, i Dirigenti ed il personale tutto dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato sono vicini al dottor Fabio Carducci per la perdita dell'amato padre
Onorevole Senatore
zia Maria
e porge a Giovanni e a Maria Vittoria sentite condoglianze. - Milano, 5 dicembre 2011. Profondamente addolorati e tristi ti salutiamo
Enrico Rizzi
indimenticabile uomo di grande umanit e profondi ideali.- La Santa Messa in suffragio sar celebrata alle ore 18 in San Pietro in Sala piazza Wagner Milano. - Milano, 6 dicembre 2011. 1990 - 2011
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Tino e Bruna Cirla con Alberto, Federica e Fabrizia sono affettuosamente vicini a Donatella nel momento dell'addio all'amato
Astrid Bellotti
della quale ricordano con tanta nostalgia le doti di grande umanit. - Milano, 5 dicembre 2011. Michele, Germana, Barbara, Cristina e Paolo sono vicini al caro Vittorio nel lutto e nel rimpianto per la perdita della sua
Elda Manini
- Firenze, 5 dicembre 2011. Alessandra, Domenico, Federico, Francesca, Laura, Marco, Marina, Michela e Paolo si stringono con affetto a Andrea nel ricordo della mamma
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Al caro
zia
con l'affetto sincero di sempre.- Enrica, Tommaso e Filippo. - Parabiago, 5 dicembre 2011. Peter e Liana Signorini con Fiorella e tutta la famiglia partecipano con grande affetto al dolore di Giovanni e di Maria Vittoria per la scomparsa della cara
Tita Gerosa
sei sempre nei nostri cuori.- I tuoi cari. - Lecco, 6 dicembre 2011. 2007 - 2011
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Elisa Cirla. di Rosellina abbraccia forte Donatella nel ricordo
Dott. Vittorio
desideriamo rivolgere un affettuoso saluto e un grazie per averci guidato in tutti questi anni.- Le nostre vite sono sempre state illuminate dal suo esempio di grande onest, umanit e comprensione.- Era un galantuomo.- Continuer a vivere in tutti noi e sar sempre il nostro maestro di vita.- Un grazie per tutto il bene che ci ha voluto.Alla signora Donatella la riconoscenza di tutti noi per il mondo di affetti che gli ha donato.- Le maestranze tutte della Michele Solbiati Sasil S.p.A. - Milano, 5 dicembre 2011. I dipendenti e i collaboratori della Pellini S.r.l. si stringono intorno alla signora Donatella per la perdita del suo amato marito
Astrid
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Andreina Longhi, Andrea d'Amico e l'Agenzia Attila&Co si uniscono al dolore di Andrea Rossi per la perdita di
Maria Lampugnani Repossini

- Napoli, 6 dicembre 2011. Alfio e Marinella sono molto vicini a Tommaso, Enrica, Giovanni, Maria Vittoria per la grave perdita della carissima
Sergio Carducci
- Roma, 6 dicembre 2011.
Augusto Perelli
Con amore i tuoi cari. - Milano, 6 dicembre 2011.
Astrid
amica mia dolcissima.- Ti ho voluto bene e conserver nel mio cuore i nostri bellissimi ricordi.Teresa con Sabrina, Manuela, Luigi e Carlo. - Milano, 5 dicembre 2011. Il Presidente di Fondazione Fiera Milano Gianpiero Cantoni, il Consiglio Generale, il Collegio dei Revisori, il Direttore Generale unitamente ai dipendenti tutti, prendono sentita parte al grande dolore che ha colpito il Vice Presidente Vicario Dottor Vittorio Bellotti e famigliari per la scomparsa dell'amata moglie
Vittorio
- Milano, 5 dicembre 2011. Umberto Pasti e Stephan Janson sono vicini a Donatella nel triste momento della scomparsa di
Elda Manini
- Milano, 5 dicembre 2011. Alberto e Rosa, profondamente addolorati, partecipano al dolore di Leonardo e Margherita per la perdita del pap
zia Maria Repossini Lampugnani

grande, indimenticabile donna per tutta la sua vita. - Legnano, 5 dicembre 2011. Luciano Bernardini de Pace, con Camilla e Nicola, affettuosamente vicino a Nanni, Ciccia e tutta la famiglia per la scomparsa della adorata
Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
Vittorio Solbiati
- Tangeri, 5 dicembre 2011.
Claudio
- Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Valeria con Stefania e Giancarlo. Roberto e Luisa Calimani con Mariavittoria ed Enrico. Luigi Vita Samory.
Vittorio Solbiati Vittorio Solbiati

Addio amico caro una carezza Donatella.- Anna Maria e Luciano. - Milano, 6 dicembre 2011. Giulio e Michele Ferrario si uniscono al dolore dei familiari per la scomparsa del - Milano, 5 dicembre 2011. Mario Traversi ed i dipendenti della Tessilclub S.r.l. appresa la notizia della prematura scomparsa del
zia Maria
donna esemplare di grande umanit. - Milano, 5 dicembre 2011. Buon viaggio a
Astrid Bellotti Schnack

- Milano, 5 dicembre 2011. Il Presidente Pier Andrea Chevallard, il Direttore Generale Luisa Vinci, il Consiglio d'Amministrazione, il Collegio dei Revisori e tutti i collaboratori dell'Accademia Teatro alla Scala, addolorati per la scomparsa della consigliera signora
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lo ricordano con stima e commozione. - Prato, 5 dicembre 2011. Il Gruppo Albini partecipa al dolore della famiglia Solbiati e dell'azienda Michele Solbiati Sasil per la perdita dello stimato Dottor

stimato e geniale imprenditore, ricordando i molti anni di intenso rapporto di lavoro. - Busto Arsizio, 6 dicembre 2011. Aimone Sambuy vicino a Donatella, alla famiglia e alle maestranze della Michele Solbiati Sasil nel ricordo di
Claudio
ci mancherai tanto per il calore della tua amicizia e per la tua grande umanit di medico.- Enrico, Dede e Giovanni abbracciano forte Paola e Leonardo. - Milano, 5 dicembre 2011. Pal, Daria, Roberta e Tommaso colle loro famiglie sono vicini con tutto il loro affetto a Mattia, Paola e Leonardo nel grande dolore per l'improvvisa scomparsa di

che da lass protegga per sempre tutti i suoi nipoti.- Momi. - Milano, 5 dicembre 2011. Silvia abbraccia Nanni ed vicina alla famiglia per la dolorosa perdita della

si stringono al dolore del marito Vittorio Bellotti. - Milano, 5 dicembre 2011. Maria Cecilia e Mario Viviani partecipano affettuosamente al dolore della signora Emma, di Claudio, di Luca e della famiglia per la perdita di
Vittorio Solbiati
imprenditore illuminato e grande protagonista del tessile italiano. - Albino, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Silvio, Fabio, Andrea e Stefano Albini. Carla Sira Carrassi, con la mamma Dolores, ed Ugo Bechini, con la mamma Nelly, si uniscono al dolore dei familiari tutti per l'incolmabile perdita del loro amico di sempre
Vittorio Solbiati
- Milano, 6 dicembre 2011. Le vecchie amiche Giulia e Valeria, vicine a Donatella e Marilea, ricordano con tanto affetto
sig.ra Maria Lampugnani

- Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Attilio, Annamaria e famiglia. Lelio e Bambi con Lawrence Marcel e Alberto si stringono affranti all'amico Giovanni per la grave perdita della sua amata
Tel. 02 50984519 Fax 02 50956003 - 02 50956033 E-mail: acquisizione.necrologie@rcs.it

SI ACCETTANO E-MAIL E CHIAMATE DA CELLULARI SOLO DIETRO PAGAMENTO CON CARTA DI CREDITO LINVIO DI UN FAX DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA COPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA
Claudio De Vecchi
- Milano, 5 dicembre 2011. Caro Leo, siamo vicini a te ed alla tua famiglia nel ricordo del tuo indimenticabile pap
Giancesare Sala
amico caro e avvocato valoroso che, per cultura ed esemplare stile professionale, ha sempre saputo usare il confronto sereno e civile nell'appassionata ricerca della giustizia. - Milano, 5 dicembre 2011. L'Ordine degli Avvocati di Milano sentitamente partecipa al lutto dei familiari per la scomparsa dell'
Vittorio
Claudio
Aldo e Roberta Brielli. - Milano, 5 dicembre 2011. Carlo Agnoletto profondamente commosso per la improvvisa scomparsa dell'amico carissimo
Antonio Vittorio
eccezionale in ogni suo gesto, sempre generoso. - Genova, 5 dicembre 2011. Partecipa al lutto: Il dottore Guglielmo Ventura. Le colleghe di Visitdenmark sono vicine a Pernille e familiari nel dolore per la perdita di
zia Maria
- Legnano, 5 dicembre 2011. Mara e Marco, Pietro ed Emanuela, Carlo e Marina, si stringono a Mariavittoria e Nanni nel ricordo della cara
Marco Fini, Manuela Grassi, Gella Minetti. - Milano, 5 dicembre 2011. Orna e Yacov piangono
Avv. Giancesare Sala

- Milano, 5 dicembre 2011. Lo Studio Fidanza partecipa commosso al dolore dei familiari per la scomparsa dell'
Claudio De Vecchi
vicino a tutti i familiari, memore di una affettuosa antica amicizia. - Milano, 5 dicembre 2011. Paolo e Anna, con Carlotta, Jacopo ed Edoardo, partecipano, con tanto affetto, al dolore della famiglia per la scomparsa di
Vittorio
amico indimenticabile e si stringono a Donatella con immenso affetto. - Milano - Tel Aviv, 5 dicembre 2011. Antonietta, Angela e Mariuccia sono vicine con tanto affetto a Donatella per la scomparsa di
zia Nana
splendida signora e grande donna. - Milano, 5 dicembre 2011. Giuseppe Merlini porter per sempre nel cuore la memoria e la testimonianza di
TARIFFE BASE IVA ESCLUSA: CORRIERE DELLA SERA PER PAROLA: Necrologie 5,00 Adesioni al lutto 10,00 A MODULO: Solo anniversari, trigesimi e ringraziamenti 540
TARIFFE BASE IVA ESCLUSA: GAZZETTA DELLO SPORT PER PAROLA: Necrologie 1,90 Adesioni al lutto 3,70 A MODULO: Solo anniversari, trigesimi e ringraziamenti 258
Antonio
- Milano, 5 dicembre 2011. Il Decano, il Vice Decano ed il Corpo Consolare di Milano e della Lombardia esprimono profondo cordoglio alla famiglia per la scomparsa del
Avv. Giancesare Sala

- Milano, 5 dicembre 2011. Annunciano con grande dolore la scomparsa del loro amato
SERVIZIO FATTURAZIONE NECROLOGIE: TEL. 02 50956632 - FAX 02 25886632 - E-MAIL: fatturazione.necrologie@rcs.it
Donna
Claudio De Vecchi
meravigliosa persona e grande amico. - Milano, 5 dicembre 2011. Mila Melidonis coi figli ricorder sempre
SERVIZIO SPORTELLI
Milano: Via Solferino 22, luned-venerd 9.00-17.45 orario continuato - Bologna: Via San Donato 85, luned-venerd 9.0013.00/14.00-18.00 - Firenze: Lungarno Delle Grazie 22, lunedvenerd 9.00-13.00/14.00-18.00 - Napoli: Vico S. Nicola Alla Dogana 9, luned-venerd 9.00-13.00/14.45-17.30 - Bari: Via Villari 50, luned-venerd 9.00-13.00/14.30-18.00
Brescia: Viale Duca degli Abruzzi 163, tel. 0303758435 - Como: Piazza del Popolo 5, tel. 031243464 - Cremona: C.so XX Settembre 18, tel. 037220586 - Monza: Via Giuseppe Longhi 3, tel. 039322140 - 039380732 - 039320851 - Osimo (AN): Via Grandi 10, tel. 0717276077 - Palermo: Via G. Sciuti 164, tel. 091306756 - Parma: Via Emilio Casa 3/a, tel. 0521464111 Rimini: Via Principe Amedeo 7, tel. 054156207 - Roma: tel. 0698184896 - Torino: Corso Duca DAosta 1, tel. 011502116
Informativa ai sensi dellart. 13 D.Lgs. 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali"). Conformemente all'impegno e alla cura che la nostra societ dedica alla tutela dei dati personali, La informiamo sulle modalit, finalit e ambito di comunicazione e diffusione dei Suoi dati personali e sui Suoi diritti, in conformit all'art. 13 del D. Lgs. 196/2003. Per permetterle di usufruire dei servizi offerti da RCS Pubblicit S.p.A., la stessa deve trattare alcuni Suoi dati. I dati personali che Lei fornir al Titolare, verranno registrati e conservati su supporti elettronici protetti e trattati con adeguate misure di sicurezza. I dati saranno trattati da RCS Pubblicit S.p.A. esclusivamente con modalit e procedure necessarie per fornirLe il servizio da Lei richiesto. I dati non saranno diffusi ma potranno essere comunicati, sempre per la predetta finalit, alle Societ del Gruppo RCS Mediagroup, oltre che a societ che svolgono per nostro conto compiti di natura tecnica od organizzativa strumentali alla fornitura del servizio richiesto, e che sono stati nominati Responsabili del Trattamento. Lei ha diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i Suoi dati e come essi sono utilizzati. Ha anche il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento. Ricordiamo che questi diritti sono previsti dal Art.7 del D. Lgs 196/2003. Per ogni informazione riguardo ai diritti pu rivolgersi, a tal fine, al Responsabile del trattamento dei dati personali di RCS Pubblicit S.p.A. scrivendo allo stesso c/o RCS Pubblicit S.p.A. via Rizzoli 8 20132 Milano.
Vittorio
grande amico da sempre. - Milano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Franca Rossini e figlia. Alberto Aspesi partecipa al dolore di Donatella per la perdita del caro amico

ed vicino a Giovanni ed ai famigliari nel ricordo di una sua grande nobilt d'animo e signorilit d'altri tempi. - Busto Arsizio (VA), 5 dicembre 2011. Ruggero Castiglioni, Giuseppe Merlini, Maurizio Savazzini, Carlo Mason sono sentitamente vicini al signor Giovanni Pozzi Repossini nel doloroso momento della scomparsa della signora
Console Generale Onorario di Finlandia
Raggio Tagliavini
le figlie Stefania, Antonella e Roberta, i generi Guido, Francesco e Mariano. - Nova Milanese, 5 dicembre 2011. Ci mancherai tanto
Avv. Antonio Serra

- Milano, 5 dicembre 2011.
Claudio
uomo di poche parole, ma di raffinati sentimenti e si stringe con affetto a Paola, partecipando al suo grande dolore e di tutti i familiari. - Casnate, 5 dicembre 2011. Soci, colleghi e personale dello Studio Legale Rucellai & Raffaelli sono vicini a Leonardo per l'improvvisa scomparsa del pap
Cavaliere di Grazia e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta
nonno Raggio
I tuoi amati nipoti Davide, Adele, Leonardo, Tommaso, Ginevra e Giorgio. - Nova Milanese, 5 dicembre 2011.
Vittorio
- Legnano, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: I dipendenti della societ Alberto Aspesi. Marialuisa Trabaldo Togna Pavia ed Ercole Lora Lamia partecipano al dolore della signora Donatella e famiglia per la perdita del
Il Presidente Luca Squeri, lo staff e i componenti della Commissione Politiche per la Sicurezza e la Legalit di Confcommercio partecipano al dolore della famiglia per l'improvvisa scomparsa dell'
Donna

- Busto Arsizio (VA), - 5 dicembre 2011. La Gesmo SpA partecipa al lutto dell'Amministratore Delegato Giovanni Pozzi Repossini per la scomparsa del suo Presidente
Dott. Claudio De Vecchi

e si stringono con affetto a lui e alla sua famiglia. - Milano - Roma - Bologna, 5 dicembre 2011. Caro Leonardo, Andrea, Stefano, Francesco, Valeria e Lucia ti sono vicini con affetto nel grande dolore per la scomparsa di tuo pap
avv. Antonio Serra

- Roma, 5 dicembre 2011. I soci del Rotary Club Milano Linate sono vicini con affetto a Pernille e piangono l'improvvisa scomparsa del consocio
Donna

al cui grande esempio rimarranno legati. - Ponzone di Trivero, 5 dicembre 2011. Sergio e Pier Luigi Loro Piana con il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, i Dirigenti e dipendenti tutti della Loro Piana S.p.A. partecipano commossi al grande dolore della famiglia e di tutti i collaboratori della Solbiati S.p.A per la scomparsa del
Maria Lampugnani
- Milano, 5 dicembre 2011. Commossi partecipiamo al grande dolore di Giovanni e Maria Vittoria Pozzi, per la scomparsa della cara
avv. Antonio Serra

- Milano, 5 dicembre 2011. Stefania con i figli Paola, Giulia e Tommaso con Giovanna ed il piccolo Giorgio annunciano con grande dolore la scomparsa dell'amato
Dott. Claudio De Vecchi

- Milano, 5 dicembre 2011. mancato all'affetto dei suoi cari
zia Maria
Girolami e Associati. - Parabiago, 5 dicembre 2011. Alberto e Lucilla sono vicini con affetto a Nanni e Ciccia per la perdita dell'amata
Pietro Corradini
Ne danno il triste annuncio la moglie Franca, il figlio Marco con la moglie Silvia e le nipoti Francesca e Marta ed i parenti tutti.- Per il giorno e l'ora dei funerali si prega di telefonare all'Impresa Fusetti allo 02.5513027 dopo le ore 14. - Milano, 5 dicembre 2011. Mario, Nietta, Lamberto e Cristina sono vicini a Maria Pia e Donatella e ricordano con affetto e rimpianto
Giorgio Cattan
I funerali si terranno mercoled 7 dicembre alle ore 10 nella parrocchia di Regina Pacis in piazza Rosolino Pilo, Roma. - Roma, 5 dicembre 2011. Il fratello Alessandro con Laura e le figlie Livia ed Isabella con le loro famiglie piangono la dolorosa scomparsa di
dott. Vittorio Solbiati

- Quarona, 5 dicembre 2011. Sergio e Pier Luigi Loro Piana, con le loro famiglie, sono affettuosamente vicini a Donatella per la perdita dell'adorato amico
zia
della quale conservano un caro ricordo.- Alberto e Lucilla. - Parabiago, 5 dicembre 2011. Partecipano al lutto: Alfonso, Ada e Madina Muzio. Franco e Daniela Favari.
Vittorio Solbiati
- Quarona, 5 dicembre 2011.
Giorgio Cattan
Vittorio Gionti
Generale C.A.
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Il Tempo
OGGI
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LA LUNA
Nuova
25 nov.
Primo quarto
3 dic.
Piena
10 dic.
Ultimo quarto
17 dic.
DOMANI
GIOVED
VENERD
SABATO
Genova
Firenze
Ancona
Perugia
LAquila ROMA
In questa settimana il nostro Paese generalmente sar interessato da condizioni meteorologiche variabili, perch su gran parte delle regioni annuvolamenti e brevi precipitazioni o nebbie si alterneranno a schiarite in modo irregolare. Anche i valori termici di conseguenza avranno un andamento non ben definibile, in prevalenza non si discosteranno molto dalle medie della prima parte di dicembre sia nei valori minimi che nei valori massimi.
Campobasso Bari
IN EUROPA
Una depressione con nucleo sulla Scandinavia persister per vari giorni sul continente europeo eccezion fatta per le zone pi occidentali e meridionali, dove verr contrastata da un anticiclone di origine atlantica. L'Italia prossimamente si trover in una posizione intermedia rispetto a questi due diversi sistemi di circolazione, venendo influenzata a tratti dall'uno e a tratti dall'altro.
MARE
H
Alta Pressione
Napoli
Potenza
3
Helsinki Oslo Stoccolma
L
Bassa Pressione
-1 3
-1
Kiev
Edimburgo
Copenaghen
6
Dublino
2 5 7
5
Praga
Berlino
Catanzaro Cagliari
Amsterdam
4 Varsavia 4
Fronte Caldo
Londra
Parigi
5 5
Milano Vienna 6 Belgrado
LE TEMPERATURE DI OGGI
7 8 9 10 11 10
Aosta Torino Milano Trento Venezia Trieste
13 Genova 10 Bologna 13 11 13 9
Firenze Perugia Ancona LAquila
15 Roma 12 Campobasso 16 17 11 14
Napoli Bari Potenza Cata
18 R. Calabria 17 Catania 18 15 16 16
Palermo Alghero Cagliari Olbi
Palermo
8
Tirana
11
Bucarest
Ankara
9
Roma Barcellona Madrid Lisbona
14
Atene
Fronte Freddo
14
Algeri
13 18
15
Tunisi
a cura di
VENTO
17
19 17
Fronte Occluso
Sole
Nuvolo
Coperto
Pioggia
Rovesci Temporali
Neve
Nebbia
Debole
Moderato
Forte
Molto forte
Calmo
Mosso
Agitato
LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA

min
Ancona Aosta Bari Bologna Bolzano Brescia Cagliari S = Sereno
ASIA AUSTRALIA
5
max min
C N N N N N S
NORD AMERICA
6
Seul Tokyo
SUD AMERICA
Bogot Caracas
AFRICA
Casablanca
max
min
N N S B N B N
max
min
P N N N N N N
max
min
B N N N B N N
max
Pechino
N N N N B B B
15 4 13 6 6 7 15
19 10 19 10 11 11 18
Campobasso Catania Crotone Cuneo Firenze Genova Imperia N = Nuvoloso
9 11 14 1 13 14 12
12 18 17 11 15 18 16
LAquila Lecce Messina Milano Napoli Olbia Palermo
9 12 11 7 14 13 15
10 19 19 12 17 19 19
Parma Perugia Pescara Pisa Potenza R. Calabria Rimini
6 14 17 15 8 11 11
12 16 20 16 11 19 18
Roma Torino Trento Trieste Udine Venezia Verona
12
Lima
23
17
Il Cairo
13 5 6 11 8 7 8
16 13 11 13 11 10 11
21 31 24 31
Rio de Janeiro Lagos Luanda Nairobi
Delhi Shanghai
16
Bangkok
4
Vancouver 2 Chicago San Francisco 13 Los Angeles New York
21
Santiago
30
Giacarta
31 19 Sydney
Buenos Aires
23 29
14
19
Citt del Messico
16
26
P = Pioggia
T = Temporale
C = Coperto
V = Neve
R = Rovesci
B = Nebbia
22 Citt del Capo
Sudoku Diabolico
5 8 9 7 9 1 8 7 4 3 6 4 3
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2 8
5 Puzzles by Pappocom
4 6 3 8 9 2 2
5 1 9
Come si gioca Bisogna riempire la griglia in modo che ogni riga, colonna e riquadro contengano una sola volta i numeri da 1 a 9
LA SOLUZIONE DI IERI
4 8 9 3 6 5 1 7 2 2 1 3 4 7 8 5 6 9 5 6 7 9 1 2 4 3 8 6 3 2 7 5 1 9 8 4 7 5 4 8 3 9 2 1 6 1 9 8 6 2 4 3 5 7 9 4 6 1 8 3 7 2 5 3 7 5 2 4 6 8 9 1 8 2 1 5 9 7 6 4 3
Da gioved con il Corriere Gli Anni 70 interpretati da Gaber

Da gioved con il Corriere la seconda uscita della collezione Giorgio Gaber Videocollection 1959-2001: in edicola Gli anni Settanta, doppio dvd e libro.
Oggi su www.corriere.it
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Mancano 21 magistrati al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nessuno ci vuole andare: il Csm manda i tirocinanti. Il giudice ragazzino Livatino ucciso nel 1990 dalla mafia.
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Striptease
3 minuti 1 parola
Severgnini parla della sobriet: Basta con il bunga bunga.
Multa
Paolini si spoglia
Fiorello filma il disturbatore: boom su Twitter. Guarda.
a 12,90 euro pi il prezzo del quotidiano
Bici che intralcia

Legata a un palo: 39 euro di sanzione. Foto.
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Teleraccomando
di Maria Volpe
PER CAPIRE PER DISTRARSI
presenta
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rai.it 6.45 UNOMATTINA. Attualit. 7.35 TG PARLAMENTO. Attualit. 10.55 CHE TEMPO FA. 11.00 TG 1. 11.05 OCCHIO ALLA SPESA. Attualit. Con Alessandro Di Pietro 12.00 LA PROVA DEL CUOCO. Variet. Con Antonella Clerici 13.30 TELEGIORNALE. 14.00 TG 1 ECONOMIA. Attualit TG1 FOCUS. Attualit 14.10 VERDETTO FINALE. Attualit. Con Veronica Maya 15.15 LA VITA IN DIRETTA. Attualit. Con Marco Liorni, Mara Venier. Nel programma: Tg Parlamento; Tg 1; Che tempo fa 18.50 LEREDIT. Quiz. Con Carlo Conti SERA 20.00 TELEGIORNALE. 20.30 PORTA A PORTA. A COLLOQUIO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Attualit 21.10 TUTTI PAZZI PER AMORE 3. Telefilm. Con Emilio Solfrizzi, Irene Ferri, Francesca Inaudi TG1 60 SECONDI. 23.15 PORTA A PORTA. Attualit. Con Bruno Vespa 0.50 TG 1 - NOTTE. TG1 FOCUS. Attualit
Rai2
rai.it 6.30 CARTOON FLAKES. Ragazzi 10.00 TG2PUNTO.IT. Attualit 11.00 I FATTI VOSTRI. Attualit 13.00 TG 2 GIORNO. 13.30 TG 2 COSTUME E SOCIET. Attualit 13.50 MEDICINA 33. Rubrica 14.00 LITALIA SUL DUE. Attualit 16.10 GHOST WHISPERER. Telefilm 16.50 HAWAII FIVE-0. Telefilm. Con Jack Lord, James MacArthur 17.45 TG 2 FLASH L.I.S. METEO 2. 17.50 RAI TG SPORT. 18.15 TG 2. 18.45 NUMB3RS. Telefilm. Con Rob Morrow, David Krumholtz 19.30 SQUADRA SPECIALE COBRA 11. Telefilm 20.25 ESTRAZIONI DEL LOTTO. Variet 20.30 TG 2 20.30. 21.05 CASTLE. Telefilm 22.40 90 MINUTO CHAMPIONS. Rubrica sportiva 23.30 TG 2. TG 2 PUNTO DI VISTA. Attualit 23.45 FILM OUT OF REACH. (Azione, Polonia/ Usa, 2004). Regia di Po-Chih Leong. Con Steven Seagal, Ida Nowakowska
Rai3
rai.it 10.00 RAI 150 ANNI. LA STORIA SIAMO NOI. Attualit 11.00 APPRESCINDERE. Talk show 12.00 TG 3. RAI SPORT NOTIZIE. 12.25 TG 3 FUORI TG. Att. 12.45 LE STORIE - DIARIO ITALIANO. Attualit 13.10 LA STRADA PER LA FELICIT. Telefilm 14.00 TG REGIONE. 14.20 TG 3. 14.50 TGR LEONARDO. Attualit 15.00 TG 3 L.I.S. 15.05 LASSIE. Telefilm 15.55 COSE DELLALTRO GEO. Variet. Con Massimiliano Ossini 17.40 GEO & GEO. Documenti. Nel programma: Meteo 3 19.00 TG 3. 19.30 TG REGIONE. TG REGIONE METEO. 20.00 LA CRISI. IN 1/2 H. Attualit 20.20 BLOB. Attualit 20.35 UN POSTO AL SOLE. Soap 21.05 BALLAR. Attualit. Con Giovanni Floris 23.10 BORIS. Telefilm. Con Francesco Pannofino 24.00 TG3 LINEA NOTTE. Nel programma: TG Regione 1.05 GAP. Attualit 1.35 PRIMA DELLA PRIMA. Musica
Rete4
mediaset.it/rete4 6.55 ZORRO. Telefilm 7.25 STARSKY E HUTCH. Telefilm 8.20 HUNTER. Telefilm 9.40 R.I.S. DELITTI IMPERFETTI. Telefilm 10.50 RICETTE DI FAMIGLIA. Attualit 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 12.00 DETECTIVE IN CORSIA. Telefilm 13.00 LA SIGNORA IN GIALLO. Telefilm 13.50 IL TRIBUNALE DI FORUM ANTEPRIMA. Att. 14.05 IL TRIBUNALE DI FORUM. Attualit 15.10 HAMBURG DISTRETTO 21. Telefilm 16.15 SENTIERI. Soap 16.50 FILM UN NAPOLETANO NEL FAR WEST. 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. 19.35 TEMPESTA DAMORE. Soap 20.30 WALKER TEXAS RANGER. Telefilm. Con Chuck Norris 21.10 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE. Telefilm. Con Richard Belzer, Mariska Hargitay, Dann Florek 23.05 FILM ATTACCO AL POTERE. (Azione, Usa, 1998). Regia di Edward Zwick. Con Denzel Washington, Annette Bening
Canale5
mediaset.it/canale5 6.00 TG 5 PRIMA PAGINA. Attualit 8.00 TG 5 MATTINA. 8.40 LA TELEFONATA DI BELPIETRO. Attualit 8.50 MATTINO CINQUE. Variet 11.00 FORUM. Attualit 13.00 TG 5. Nel programma: Meteo 5 13.40 BEAUTIFUL. Soap 14.10 CENTOVETRINE. Soap 14.45 UOMINI E DONNE. Talk show. Con Maria De Filippi 16.15 AMICI. Reality 16.55 POMERIGGIO CINQUE. Variet. Con Barbara DUrso. Nel programma: Tg 5 minuti 18.50 AVANTI UN ALTRO. Quiz. Con Paolo Bonolis. Nel programma: Tg 5 - Anticipazione 20.00 TG 5. 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA. Tg Satirico 21.10 FILM IL DELITTO DI VIA POMA. (Dramm., Italia, 2011). Regia di Roberto Faenza. Con Astrid Meloni, Giulia Bevilacqua, Silvio Orlando 23.30 MATRIX. Attualit. Con Alessio Vinci 1.30 TG 5 NOTTE. Nel programma: Meteo 5
Italia1
mediaset.it/italia1 6.50 CARTONI ANIMATI 8.30 UNA MAMMA PER AMICA. Telefilm 10.35 GREYS ANATOMY. Telefilm 12.25 STUDIO APERTO. Nel programma: Meteo 13.00 STUDIO SPORT. 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 BIG BANG THEORY . Serie 15.35 NO ORDINARY FAMILY. Telefilm 16.25 LA VITA SECONDO JIM. Serie 16.50 GIOVANI CAMPIONESSE. Telefilm 17.45 DRAGON BALL. Cartoni 18.30 STUDIO APERTO. 19.00 STUDIO SPORT. 19.25 DR. HOUSE MEDICAL DIVISION. Telefilm. Con Hugh Laurie, Robert Sean Leonard, Omar Epps 20.20 C.S.I. - SCENA DEL CRIMINE. Telefilm 21.10 FILM CAMBIA LA TUA VITA CON UN CLICK. (Commedia, Usa, 2006). Regia di Frank Coraci. Con Adam Sandler, Kate Beckinsale, Christopher Walken 23.20 COLDPLAY: ITUNES FESTIVAL. Musicale 1.00 POKER1MANIA. Variet 1.50 STUDIO APERTO LA GIORNATA.
La7
la7.it 6.00 TG LA7. 7.00 OMNIBUS. Attualit 9.40 COFFEE BREAK. Attualit 10.35 LARIA CHE TIRA. Attualit 11.25 SOS TATA. Reality 12.25 I MEN DI BENEDETTA. Attualit 13.30 TG LA7. 14.05 FILM I COMPLESSI. (Commedia, Italia, 1965). Regia di Dino Risi, Luigi Filippo DAmico, Franco Rossi. Con Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Alberto Sordi. 16.15 ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI. Doc. 17.30 THE DISTRICT. Telefilm. Con Craig T. Nelson, Roger Aaron Brown, Sean Patrick Thomas 19.20 G DAY. Tg Satirico 20.00 TG LA7. 20.30 OTTO E MEZZO. Attualit. Con Lilli Gruber 21.10 SOS TATA. Reality 0.10 TG LA7. 0.20 (AH)IPIROSO. Attualit. Con Antonello Piroso 1.15 PROSSIMA FERMATA. Attualit. Con Federico Guiglia 1.30 MOVIE FLASH. Attualit
MTv
mtv.it 15.05 GINNASTE: VITE PARALLELE. Variet 16.00 MADE. Variet 17.00 TEEN MOM. Variet 18.00 DISASTER DATE. Variet 19.05 GINNASTE: VITE PARALLELE. Variet 19.30 GINNASTE: VITE PARALLELE. Variet 20.00 I SOLITI IDIOTI. Variet 20.30 I SOLITI IDIOTI. Variet 21.00 FLASH PRANK. Variet 21.30 FLASH PRANK. Variet 22.00 PRANKED. Variet 23.00 SPECIALE MTV NEWS.
La morte di Simonetta
I Coldplay a Londra
stata una storia difficile da raccontare perch non c il colpevole. Cos ha commentato il produttore Pietro Valsecchi. Effettivamente una fiction complicata, questa su Via Poma. Stasera va in onda il film-tv che ricostruisce la storia dellomicidio di Simonetta Cesaroni, uccisa con 29 coltellate il 7 agosto 1990, per il quale stato condannato in primo grado lallora fidanzato Raniero Busco ( ora in corso il processo dappello). Diretto da Roberto Faenza, nel cast spicca un insuperabile Silvio Orlando (foto) nei panni dellispettore capo Montella.
In esclusiva il concerto di una delle pi grandi band, i Coldplay (foto). Il gruppo britannico, in testa alle classifiche di tutto il mondo con lultimo album Mylo Xyloto, sul palco della storica Roundhouse di Camden Town, per liTunes festival 2011 di Londra, evento di fama mondiale che ha visto la partecipazione di pi di 60 artisti internazionali (tra i quali Adele, Paul Simon e Linking park). Mylo Xyloto il quinto album della band capitanata da Chris Martin, che stata ospite di Fiorello due settimane fa.
Deejay TV
16.00 POPCAKE. Musicale 17.30 ROCK DEEJAY. Musicale 18.35 PLATINISSIMA PRESENTA: GOOD EVENING. Musicale 20.00 LOREM IPSUM. Musicale 20.15 VIA MASSENA. Serie 21.00 ICONOCLASTS. Musicale 22.00 DEEJAY CHIAMA ITALIA. Variet 23.30 LOREM IPSUM. Musicale 23.45 QUEEN SIZE. Musicale
DATI DI PROGRAMMAZIONE FORNITI DA COMPUTIME
Il delitto di Via Poma Canale 5, ore 21.10
iTunes festival 2011 Italia 1, ore 23.20
Film e programmi
Telecomando Monti debutta magico per Sandler da Bruno Vespa
Rai4
rai.it
Rai5
rai.it 15.20 APPUNTAMENTO AL CINEMA. Attualit 15.25 COOL TOUR. Attualit 16.00 LES NOUVEAUX EXPLORATEURS. Reportage 16.55 TOP 5. Attualit 17.05 GORDON RAMSAYS F-WORD. Documentario 18.05 AVVENTURE IMMOBILIARI. Documentario 19.00 DAVID LETTERMAN SHOW. Talk show 19.50 DREAMS ROAD. Reportage 20.45 PASSEPARTOUT. Attualit 21.15 CINQUE BUONI MOTIVI. Attualit 21.20 FILM K-PAX. (Drammatico). Regia di Iain Softley. 23.20 DAVID LETTERMAN SHOW. Talk show 0.05 COOL TOUR. Attualit 0.35 LARTE DI ARRANGIARSI. Documentario
Rai Storia
rai.it
Rai Movie
rai.it
Rai Gulp
rai.it
Rai YoYo
20.25 20.30 20.35 20.40
Boing
rai.it boingtv.it 19.00 BEN 10 ULTIMATE ALIEN. Cartoni 19.25 LE NUOVE AVVENTURE DI SCOOBY DOO. Cartoni 19.50 SPONGEBOB. Cartoni 20.40 THE GARFIELD SHOW. Cartoni 21.10 NIN. Cartoni 22.00 TAKESHIS CASTLE. Cartoni
La7d
la7.it 18.40 CUOCHI E FIAMME. Attualit 19.40 I MEN DI BENEDETTA. Attualit 20.40 TG LA7. 21.10 FILM LA COMUNIDAD - INTRIGO ALLULTIMO PIANO. 23.10 LA MALA EDUCAXXXION. Talk show
Un telecomando magico consente a Adam Sandler (foto) di cambiare la propria vita. Cos potr gestire lavoro e affetti privati. Funzioner? Cambia la tua vita con un click Italia 1, ore 21.10
Debutto in tv del presidente del Consiglio Mario Monti con unintervista di Bruno Vespa (foto). In seconda serata Vespa torna con Corrado Passera, Vittorio Grilli e altri. Porta a porta Rai1, ore 20.30
11.15 11.55 12.40 13.25 14.10 14.55 15.40 16.25 17.10 17.55
Floris, i conti della manovra

Tasse, pensioni, tagli alla spesa. La manovra di Mario Monti. Tra gli ospiti di Floris la presidente dei senatori del Pd Finocchiaro, Maroni (Lega Nord), Gelmini (Pdl). Ballar Rai3, ore 21.05
Ritratto di Volont
Un attore contro: Gian Maria Volont, il ritratto di un grande interprete nel giorno in cui ricorre la sua scomparsa, avvenuta il 6 dicembre del 1994 in Grecia. Res RaiStoria, ore 23
18.40 19.25 20.25 21.10
23.05 23.10
ALIAS V. Telefilm LOST WORLD. Serie MEDIUM. Serie DESPERATE HOUSEWIVES III. Serie BROTHERS AND SISTERS III. Telefilm ALIAS V. Telefilm 90210 III. Serie ONE TREE HILL III. Serie BEING ERICA II. Serie LEGEND OF THE SEEKER. Serie LOST WORLD. Serie DOCTOR WHO SPECIAL IV. Serie SUPERNATURAL IV. Serie FILM THE MYTH - IL RISVEGLIO DI UN EROE. (Azione). Regia di Stanley Tong . IL MALE CABARET. Attualit FILM UNDISPUTED. (Azione). Regia di Walter Hill.
15.05 DIXIT - RAI 150 ANNI - STORIA DEL VINO. Attualit 16.00 DIXIT - RAI 150 ANNI - NUVOLE. Attualit 17.00 MILLE PAPAVERI ROSSI. Attualit 17.05 QUESTO SECOLO. VIAGGIO NEGLI ANNI CHE CONTANO: 1935 E DINTORNI. Attualit 18.00 FALQUI SHOW. Attualit 19.00 RES GESTAE FATTI. Attualit 19.05 LE TRE LUCI. Attualit 19.40 LE CITTA DEL JAZZ CHIGAGO. Attualit 20.00 VIAGGIO IN ITALIA. Attualit 21.00 RAI 150 ANNI. Attualit 21.05 DIXIT BIOGRAFIE. Attualit 22.00 DIXIT BIOGRAFIE. Attualit 23.00 GIAN MARIA VOLONT: UN ATTORE CONTRO. Attualit
7.20 FILM LA NAVE DEI FOLLI. 9.50 FILM SAPORE DI MARE 2 - UN ANNO DOPO. 11.40 FILM SPAGHETTI HOUSE. 13.25 FILM LAVARO. 15.20 FILM IRENE. 17.30 FILM DUE UOMINI E UNA DOTE. 19.00 FILM LA FEBBRE. 21.00 FILM ELIZABETHTOWN. (Commedia). Regia di Cameron Crowe. 23.10 FILM ANYTHING FOR HER. (Thriller). Regia di Fred Cavay. 0.45 APPUNTAMENTI AL CINEMA. Attualit 0.50 FILM LAMORE SOSPETTO. (Drammatico). Regia di Emmanuel Carrre. 2.10 FILM IL RESTO DELLA NOTTE. (Drammatico). Regia di Francesco Munzi.
18.40 GRACHI. Telenovela 19.30 LOLA E VIRGINIA. Cartoni 19.45 TOOGULP. Ragazzi 19.50 SUMMER IN TRANSYLVANIA I. Telefilm 20.10 REBELDE WAY. Telefilm 21.00 SKYLAND. Cartoni 21.25 KARKU II. Telefilm
UKI. Cartoni MUSTI. Cartoni MUSTI. Cartoni INSIEME A ROSIE. Cartoni 20.50 LA STELLA DI LAURA 2. Cartoni 21.00 CIAO PRINCIPESSA 2. Cartoni 21.10 CLASSIC TALES. Cartoni
Iris
iris.mediaset.it 17.26 FILM LINCREDIBILE VOLO. 19.25 CRIMINAL INTENT VII. Telefilm 20.15 CRIMINAL INTENT VII. Telefilm 21.04 FILM FANTOZZI. 23.07 FILM TI AMER... FINO AD AMMAZZARTI. 0.54 IL MOSTRO DI FIRENZE. Miniserie
Cielo
cielo.it 20.00 UNO PSICOLOGO DA CANI - DOG WHISPERER. Doc. 21.00 PROJECT RUNWAY TAGLIA, CUCI E.. Variet 22.00 FILM SUXBAD - TRE MENTI SOPRA IL PELO. 24.00 CIELO TG24 NOTTE. 0.30 GLI SGOMMATI. Variet
La5
mediaset.it 19.25 AMICI. Reality 19.55 EXTREME MAKEOVER HOME EDITION. Doc. 20.40 GRANDE FRATELLO. Reality 21.00 GRANDE FRATELLO LIVE. Reality 21.10 GRANDE FRATELLO NIGHT. Reality 22.30 MAI DIRE GRANDE FRATELLO. Variet
Tv 2000
tv2000.it
20.30 NEL CUORE DEI GIORNI - BLU. 20.55 NEL CUORE DEI GIORNI - (TGTG). 21.20 PRESENTAZIONE CRITICO CINEMATOGRAFICO. 21.25 FILM FRATELLO DEL NOSTRO DIO. 23.05 GOCCE DI MIELE.
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Film e programmi
Il primo reality della tv americana
Sky Cinema
14.20 DADDY SITTER R. Williams e J. Travolta, menager di alto livello, devono occuparsi di 2 gemelli di 7 anni. Serie di camei della famiglia Travolta. Sky Cinema Christmas 15.30 IL RICHIAMO DELLA FORESTA Tratto dallomonimo romanzo di Jack London, il film racconta lamicizia tra una bambina e un lupo. Sky Cinema 1 HD 16.50 DETENUTO IN ATTESA DI GIUDIZIO A. Sordi, nella parte di un geometra emigrato in Svezia, vince il David di Donatello e lOrso dargento a Berlino. Sky Cinema Classics 17.25 RAT RACE Un magnate di un casin inventa una nuova sfida: il rat race. In palio c una borsa contenente due milioni di dollari. Con W. Goldberg. Sky Cinema Family 18.40 FUNNY LADY Seguito di Funny Girl sulla vita della famosa Fanny Brice, anche qui interpretata da B. Streisand. Sky Cinema Classics 19.10 SONO IL NUMERO QUATTRO John uno dei9 alieni sopravvissuti allattacco del suo pianeta, ora in fuga da spietati nemici inviati per annientarlo. Sky Cinema 1 HD 19.25 BENVENUTI AL SUD Remake del francese Gi al Nord. Un direttore delle poste padano viene trasferito in Campania e parte pieno di pregiudizi. Sky Cinema Christmas 21.00 A TESTA ALTA The Rock, ex Wrestler, il protagonista del thriller diretto nel 2004 da Kevin Bray. Chris Vaughn torna nel paese natale, ma tutto cambiato. MGM IL PISTOLERO Ultimo film di J. Wayne. Viene raccontato il tramonto del West e la malattia di un leggendario pistolero. Sky Cinema Classics LULTIMO DOMINATORE DELLARIA La terra divisa in quattro nazioni e il Fuoco dichiara una terribile guerra alle fazioni dellAria, dellAcqua e dellAria. Sky Cinema Family LETTERS TO JULIET Una ragazza americana in vacanza a Verona trova una lettera a Giulietta e decide di trovare i due amanti di cui si parla nella missiva. Sky Cinema Passion HD 21.10 LE SPIE Le avventure di un pugile (E. Murphy) spaccone e di un agente segreto (O. Wilson) a dir poco imbranato. Sky Cinema Christmas 22.30 PARADISE, TEXAS Lattore Mack Cameron si trova davanti a un bivio: scegliere tra salvare il suo matrimonio e inseguire la sua carriera. MGM 22.40 MARITI J. Cassavetes dirige se stesso, P. Falk e B. Gazzarra in un dramma ambientato a New York. Qui tre amici si ritrovano per un funerale. Sky Cinema Classics 22.50 LA LISTA DEI CLIENTI Per sanare i debiti, Samantha costretta a prosituirsi. Ispirato a una storia vera. Nomination ai Golden Globe per J. Love Hewitt. Sky Cinema 1 HD 22.55 I POLIZIOTTI DI RISERVA Due detecive di New York hanno la prima vera occasione di entrare in azione in un caso di cui nessuno vuole occuparsi. Sky Cinema Christmas 23.00 ATTRAZIONE MORTALE Per ravvivare il loro rapporto, una coppia sposata intraprende dei pericolosi giochi erotici. Sky Cinema Max HD 0.05 LA FORCA PU ATTENDERE Il figlio del famoso bandito scozzese David Haggart, morto impiccato, prova a seguire le ombre paterne tentando un grosso colpo. MGM 0.25 WALL STREET: IL DENARO NON DORME MAI Secondo capitolo, a distanza di 23 anni, del film di Oliver Stone. Ora il 2001 e Gordon Gekko appena uscito dal carcere. Sky Cinema 1 HD 0.40 PAURA.COM Quattro persone sono morte in circostanze misteriose. Unico collegamento: tutti si sono connessi al sito paura.com. Sky Cinema Max HD 0.55 SHAMPOO Un parrucchiere a Beverly Hills. Con J. Christie e G. Hawn. Oscar a L. Grant, attore non protagonista. Sky Cinema Classics
Sport
16.30 BILIARDO: 4 GIORNATA Campionato Regno Unito Eurosport 17.00 ATLETICA LEGGERA: MEZZA MARATONA DEL GARDA RaiSport 1 17.30 SCI ALPINO: SLALOM GIGANTE MASCHILE, 1 MANCHE Coppa del Mondo RaiSport 1 18.30 CURLING: INCONTRO Campionato Europeo. Diretta Eurosport 18.40 CALCIO: BRESCIA - ATALANTA 06/04/03 Serie A Story ESPN 18.45 CALCIO: ASTON VILLA MANCHESTER UTD Premier League Sport Italia 19.10 CALCIO: SAMPDORIA - INTER 28/01/07 Serie A Story ESPN 20.00 BILIARDO: 4 GIORNATA Campionato Regno Unito. Diretta Eurosport 20.20 SCI ALPINO: PRE GARA Studio Coppa del Mondo RaiSport 1 20.40 CALCIO: VIKTORIA PLZEN - MILAN UEFA Champions League. Diretta Sky Sport 1 HD 20.50 PALLAVOLO: IRAN - ITALIA Coppa del Mondo Maschile Sky Sport 2 HD 21.30 SCI ALPINO: POST GARA Studio Coppa del Mondo RaiSport 1 22.30 KICKBOXING: FIGHT NEVER END 3 RaiSport 1 22.45 VELA: EP. 10 Diario di Bordo Sky Sport 2 HD
A fil di rete
di Aldo Grasso
Brachino e lipocrisia su zio Michele
Un film che racconta il primo reality della tv americana intitolato An American Family. Nel 1971 una famiglia lascia che le telecamere raccontino la vita quotidiana dei suoi membri. Cinma vrit Sky Cinema 1, ore 21.10
Amanda Seyfried e la lettera damore
Sophie (Amanda Seyfried, foto) una giornalista americana in cerca di uno scoop. A Verona, nel cortile della casa di Giulietta Capuleti, trova una lettera damore depositata 50 anni fa. Letters to Juliet Sky Passion, ore 21
Christian De Sica diretto da Pupi Avati
Serie Tv
14.00 BUONA FORTUNA CHARLIE! Disney Channel 15.10 TIL DEATH - PER TUTTA LA VITA Fox HD 16.05 TUTTO IN FAMIGLIA Fox HD 17.35 WILL & GRACE Fox Life 18.15 ZACK E CODY SUL PONTE DI COMANDO Disney Channel 19.10 LIE TO ME Fox HD 20.00 THREE RIVERS Fox Life 21.00 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE Fox Crime HD 21.10 A.N.T. FARM Disney Channel 21.50 LAW & ORDER: UNIT SPECIALE Fox Crime HD 21.55 MARATONA TERRA NOVA Fox HD 22.05 THE SLEEPOVER CLUB Disney Channel 22.45 N.C.I.S. Fox Crime HD
Intrattenimento
14.05 CHEF PER UN GIORNO LEI 14.30 GRACHI Rai Gulp 15.25 THE LOST FUTURE Sky Cinema Max HD 16.00 CASE DA INCUBO LEI 17.00 KEEPING UP WITH THE KARDASHIANS E! 18.25 HELLS KITCHEN USA Sky Uno 19.05 ICE LOVES COCO E! 20.10 AMERICAS NEXT TOP MODEL Sky Uno 21.05 GIARDINIERI IN AFFITTO LEI 21.10 CINEMA VERITE Sky Cinema 1 HD 21.50 SERATISSIMA - I ROBINSON K2 22.00 EXTREME MAKEOVER HOME EDITION Sky Uno 22.55 LA SECONDA CASA NON SI SCORDA MAI LEI 23.15 NAKED & FUNNY E!
Ragazzi
14.20 MISSIONE CUCCIOLI CLUB DeAkids 15.00 LEONE IL CANE FIFONE Cartoon Network 16.00 SCAN2GO K2 17.00 HOLLY E BENJI FOREVER Cartoon Network 18.15 LE NUOVE AVVENTURE DI SCOOBY-DOO Boomerang 19.00 FRAGOLINA DOLCECUORE DeAkids 20.20 I PUFFI Boomerang 20.45 THE GARFIELD SHOW Boomerang 21.00 LO STRAORDINARIO MONDO DI GUMBALL Cartoon Network 21.15 LA PANTERA ROSA Boomerang 21.25 SPONGEBOB Nickelodeon 21.30 GENERATOR REX Cartoon Network
Documentari
14.05 VIAGGIO NELLUNIVERSO Discovery Science 15.15 COME SI FA LA STORIA: GANGSTER History Channel 16.35 MARCHIO DI FABBRICA Discovery Science 17.15 GLI EROI DEL GHIACCIO History Channel 18.25 LE MIGLIORI FOTO DI NATIONAL GEOGRAPHIC National Geographic 19.05 BALLE SPAZIALI CON PHIL PLAIT: LAPOCALISSE DELLASTEROIDE Discovery Science 20.00 TOP GEAR Discovery Channel HD 21.00 MISSIONE RESTAURO: FRIGO ANNI 30 History Channel 22.00 RIVER MONSTERS Discovery Channel HD
Pupi Avati dirige Christian De Sica (foto) e gli affida il ruolo di un imprenditore che negli anni diventa capo di un impero costruito su raccomandazioni, ricatti, e connivenze politiche. Il figlio pi piccolo Cult, ore 21
uello che sto per raccontarvi solo un tentativo di accostamento al momento pi surreale di tv che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni. Pomeriggio della domenica, su Canale 5 va in onda Domenica Cinque. Il conduttore, Claudio Brachino, con la sua voce impastata, introduce il tema: ha fatto bene o male Checco Zalone a fare la parodia di Michele Misseri? Ora, bisogna sapere che lo zio Misseri una delle star di questa trasmissione e di altre Vincitori e vinti simili, nel senso che negli ultimi tempi stato uno degli argomenti pi dibattuti. Si pu Enrico tranquillamente dire che MisMentana Le lacrime seri, con le sue contraddiziodella Fornero ni, le sue ritrattazioni, i suoi battono le deliri diventato personagrisate di Ale & Franz. Il gio grazie a trasmissioni coTg di Mentana, da vero me questa, che vivono di caservizio pubblico, tiene daveri dissotterrati, di innola diretta su Monti centisti e colpevolisti, di inmentre Raiuno viati che hanno costruito la lotrasmette il quiz: gli ro carriera su madri assassine spettatori sono e altre cosucce del genere. 2.928.000, 10,1% di Lo so, la pagina scritta non share. in grado di ricreare il clima di assurdit, di ipocrisia, di sfrontatezza che subito si Ale creato in studio. Per dirne & Franz una, il pi assennato pareva Le risate di lo spiaggiato Paolo Liguori, Ale & Franz ormai ridotto a recitare la parsuperate te del padre nobile. Cerano dalle lacrime della Ilaria Cavo (una vera profesFornero. Mentre c la sionista del post-Vermicino), diretta con Mario laccigliato Salvo Sottile, quelMonti, su Italia 1 si lo di Quarto grado, che su ride con Ale & Franz Avetrana ha fondato i suoi Show: per 2.388.000 ascolti, Alessandro Meluzzi spettatori, 8,2% di (in questi contesti gioca molshare. te parti in commedia, ora come consulente ora come opinionista), Antonio Marziale (partecipa a tutti i talk show in qualit di tutore della moralit tv essendosi inventato un fantomatico Osservatorio sui minori), Antonella Boralevi, Emanuela Falcetti. Com possibile porsi una simile domanda (la liceit della parodia di Zalone) quando questa gente costruisce la propria visibilit cavalcando da mane a sera temi morbosi? Com possibile mettersi la coscienza a posto scaricando su un comico la propria incontenibile mania di essere, nel contempo, sfruttatori e moralisti? Se lItalia va male, una qualche ragione ci sar pure.
Eddie Murphy pugile in missione

Lagente segreto Scott (Owen Wilson) e il pugile Robinson (Eddie Murphy) devono recarsi a Budapest in missione per fermare uno spietato terrorista ungherese. Le spie Sky Christmas, ore 21.10
Mediaset Premium
14.16 14.58 15.09 15.12 15.30 MIAMI MEDICAL. Telefilm JOI ULTRA. Documentario JOI BEING ERICA I. Telefilm MYA MONK VIII. Telefilm JOI AMORI E INCANTESIMI. Film Studio Universal 15.43 LAST NIGHT. Film Premium Cinema 15.55 SMALLVILLE III. Telefilm STEEL 16.00 BEING ERICA I. Telefilm MYA 16.02 IL CAVALIERE OSCURO. Film JOI 17.19 LISOLA DEI SOGNI. Film MYA 17.20 INSIDE THE ACTORS STUDIO. Show Studio Universal 17.25 LA MUMMIA. Film Premium Cinema 17.30 STUDIO 60 ON THE SUNSET STRIP. Telefilm STEEL 18.10 CUORI RIBELLI. Film Studio Universal 18.20 R.I.S. ROMA 2 DELITTI IMPERFETTI. Telefilm STEEL 18.37 PACKED TO THE RAFTERS I. Telefilm JOI 19.20 R.I.S. ROMA 2 DELITTI IMPERFETTI. Telefilm STEEL 19.30 RESCUE SPECIAL OPERATIONS III. Telefilm JOI 19.34 CLOSE TO HOME II - GIUSTIZIA AD OGNI COSTO. Telefilm MYA 19.38 SAW 3D - IL CAPITOLO FINALE. Film Premium Cinema 20.18 CAMELOT I. Telefilm JOI 20.23 CLOSE TO HOME II - GIUSTIZIA AD OGNI COSTO. Telefilm MYA 20.40 HOLLYWOOD COLLECTION. Rubrica Studio Universal 21.15 INCONTRERAI LUOMO DEI TUOI SOGNI. Film Premium Cinema 21.15 MIAMI MEDICAL. Telefilm JOI 21.15 THE VAMPIRE DIARIES II. Telefilm MYA 21.15 HAVEN II. Telefilm STEEL 21.15 INSIDER - DIETRO LA VERIT. Film Studio Universal 22.00 THE VAMPIRE DIARIES II. Telefilm MYA 22.05 MIAMI MEDICAL. Telefilm JOI 22.05 WAREHOUSE 13 II. Telefilm STEEL 22.43 MYA MAG. Rubrica MYA 22.48 ULTRA. Documentario JOI 22.55 KNIGHT RIDER I. Telefilm STEEL 22.56 SINGLE BY CONTRACT. Film Tv MYA 23.03 HELLBOY II - THE GOLDEN ARMY. Film Premium Cinema 23.10 DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION VII. Telefilm JOI 23.45 KNIGHT RIDER I. Telefilm STEEL 23.55 FOCUS. Show Studio Universal
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Milano, Via Solferino 28 - Tel. 02 6339 Servizio Clienti - Tel. 02 63797510

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In pensione sei anni dopo

COSTI DELLA POLITICA I TAGLI CHE MANCANO

Ici e catasto: cos i calcoli

Fiorello chiude lo show dei record. Lartista toscano un po spento

Verso il nuovo trattato Ue. S&P: tripla A a rischio

Intesa Merkel-Sarkozy ma arriva lo schiaffo dellagenzia di rating

Alleati & rivali

PRENDERE (TUTTO) O LASCIARE

ANSA / CLAUDIO PERI

E Benigni rest orfano di Berlusconi

de Feo, Lepri, Montefiori

Venerd e sabato dalle 10 alle 18

Picchiavano e umiliavano i detenuti

A PAGINA 33 con un commento di Giangiacomo Schiavi

Geometra del Comune con la mazzetta in mano

Madre e figlio massacrati in casa a coltellate

Marted 6 Dicembre 2011 Corriere della Sera

Monti: misure urgentissime e non finiremo come la Grecia

Napolitano: rispetto la tensione morale E valuta il decreto

Il Consiglio dei ministri

Il timing dei lavori

La firma del Colle

La frase del premier

Ora puoi permetter ti di pi.

Ora il tuo mondo va in scena ovunque.

Corriere della Sera Marted 6 Dicembre 2011

Partiti rassegnati al s Solo la Lega scommette sul crollo delleuro

Parte la sfida missione Ue: abbiamo le mani meno legate

Marted 6 Dicembre 2011 Corriere della Sera

Corriere della Sera Marted 6 Dicembre 2011

Gi lo spread, Btp sotto il 6%

S di Ocse e Ue Ora il lavoro e la crescita

Marted 6 Dicembre 2011 Corriere della Sera

I sindacati scioperano divisi I vescovi: si poteva fare di pi

Senza regole babele degli orari per i negozi

La Confindustria Secondo la presidente di Confindustria Marcegaglia la manovra dura ma indispensabile

Donne, lavoratori e pensioni

RIVOGLIO INDIETRO I CONTRIBUTI VERSATI IN 38 ANNI

CON ANZIANI A CARICO

La scelta delle donne

Gli anni di laurea

DA UN DICIOTTENNE DESTINATA A SCOMPARIRE

La soglia dei 40 anni

Corriere della Sera Marted 6 Dicembre 2011

Marted 6 Dicembre 2011 Corriere della Sera

Nuovo trattato europeo Deficit, sanzioni automatiche

60% dei tedeschi contrario alleuro

NESSUNALTRA MANIFATTURA DI OROLOGI PU SCATTARE QUESTA FOTO.

I sei punti discussi a Parigi

Nuovo trattato anche a 17

Regole pi dure sui bilanci

LIstituto Potrebbe scendere all1%

Quanto costa il denaro

HAI MAI INDOSSATO UN VERO OROLOGIO?

Corriere della Sera Marted 6 Dicembre 2011