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28 giugno/4 luglio 2013 Numero 1006 Anno 20


Il futuro pi grande della nostra fantasia

Sommario

Sono convinta che a questo punto non sia


pi dignitoso che io mi fermi. La strada
del mio matrimonio segnata: non posso
stare con un uomo che frequenta le
minorenni. Chiudo il sipario sulla mia vita
coniugale. Io e i miei igli siamo vittime,
non complici, di questa situazione,
dobbiamo subirla, e ci fa sofrire. Non
posso pi andare a braccetto con questo
spettacolo. Qualcuno ha scritto che tutto
questo a sostegno del divertimento
dellimperatore. Condivido. Quello che
emerge dai giornali un ciarpame senza
pudore, tutto in nome del potere: igure di
vergini che si ofrono al drago per
rincorrere il successo, la notoriet e la
crescita economica. E per una strana
alchimia il paese tutto concede, tutto
giustiica al suo imperatore. Mio marito
insegue lo spirito di Napoleone, non di un
dittatore. Il vero pericolo che in questo
paese la dittatura arrivi dopo di lui, se
muore la politica come temo stia
succedendo. Nel corso del rapporto con
mio marito ho scelto di non lasciare spazio
al conlitto coniugale, anche quando i suoi
comportamenti ne hanno creato i
presupposti. Questa linea di condotta
incontra un unico limite: la mia dignit di
donna, che deve costituire un esempio per
i propri igli diverso in ragione della loro
et e del loro sesso. Devo dare alle mie
iglie lesempio di una donna che sa
tutelare la propria dignit, e voglio aiutare
mio iglio a mettere il rispetto per le donne
tra i valori fondamentali. Io ho fatto del
mio meglio, tutto ci che ho creduto
possibile: ho cercato di aiutare mio
marito, ho implorato coloro che gli stanno
accanto di fare altrettanto come si farebbe
con una persona che non sta bene. stato
tutto inutile. Credevo avessero capito, mi
sono sbagliata. Adesso dico basta.
Veronica Lario, dichiarazioni ai giornali
e allAnsa, 28 aprile e 3 maggio 2009.
Giovanni De Mauro
settimana@internazionale.it

iN copErtiNA

Revoluo
Il Brasile di fronte alla crisi
I brasiliani sono scesi in piazza contro la corruzione
e gli sprechi del governo. Chiedendo
pi investimenti nella sanit e nellistruzione

La condanna
di Berlusconi
Pensateci bene

I brasiliani sono scesi in piazza contro la corruzione e gli sprechi


del governo. Gli articoli di Der Spiegel (p. 16), The Nation (p. 19),
The Observer (p. 21), O Globo e Carta Capital (p. 23).
Foto di Francesco Zizola (Noor/Luzphoto).

Il futuro
si cancella

stAti uNiti

24 La forza

dei metadati
The Nation
AfricA
E mEdio oriENtE

28 Palestina
Haaretz
EuropA

30 Tribunale dellAja
The New York Times
AsiA E pAcifico

32 Pakistan

The Economist
visti dAgli Altri

34 LItalia ha truccato
i conti per entrare
nelleuro
Financial Times
somAliA

44 Mogadiscio
riparte da zero
Financial Times
lussEmburgo

52 Governati dai soldi


Die Zeit
tEcNologiA

56 Il futuro si cancella
Bloomberg
Businessweek
sciENzA

61 Pensateci bene

AtlANtE

EcoNomiA
E lAvoro

64 Governance

100 Cina

mondiale
Cartografare
il presente

The Daily Telegraph

cultura

portfolio

66 Ritocchi depoca

80

Raynal Pellicer

le opinioni

ritrAtti

72 Peter Bellerby
El Pas
viAggi

74 La parte verde

Cinema, libri,
musica, video, arte

40

Jos Ignacio
Torreblanca

42

David Randall

82

Gofredo Foi

di Hong Kong
Lift

84

Giuliano Milani

86

Pier Andrea Canei

grApHic
JourNAlism

88

Christian Caujolle

94

Tullio De Mauro

97

Anahad OConnor

76 Cartoline

dallo Stivale
Francesca Ghermandi

101 Tito Boeri

Le rubriche

ArtE

78 Prove tecniche

12

Posta

di rete nomade
Libration

15

Editoriali

pop

105 Loroscopo

90 Troppo presto

104 Strisce
106 Lultima

per non sperare


Rebecca Solnit
sciENzA

96 Ascensore
per il cielo
The Economist

The Observer

Articoli in formato
mp3 per gli abbonati

le principali fonti di questo numero


Bloomberg Businessweek un settimanale economico statunitense. Larticolo a pagina 56 uscito il
7 febbraio 2013 con il titolo Snapchat and the erasable future of social media. Libration un quotidiano
francese di sinistra. Larticolo a pagina 78 uscito il 29 aprile 2013 con il titolo Gens du voyage global. The
Nation un settimanale statunitense di attualit. Larticolo a pagina 24 uscito il 17 giugno 2013 con il
titolo The meta question. Der Spiegel Fondato nel 1947, un settimanale tedesco
indipendente. Larticolo a pagina 16 uscito il 24 giugno 2013 con il titolo The end of Brazils
boom. Internazionale pubblica in esclusiva per lItalia gli articoli dellEconomist.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

internazionale.it/sommario

Napoleone

David Randall Jaron Lanier Rebecca Solnit Daniel Dennett

internazionale.it

La settimana

rEbEccA solNit, pAgiNA

Immagini
Ancora in piazza
Istanbul, Turchia
22 giugno 2013
Una manifestante durante gli scontri
con la polizia a piazza Taksim. Dopo lo
sgombero del parco Gezi, il 15 giugno, la
mobilitazione contro il governo di Recep Tayyip Erdoan non si fermata.
Sabato 22 giugno migliaia di persone
hanno cercato di rientrare nella piazza,
ma sono state bloccate dalla polizia con
lacrimogeni e idranti. Le proteste sono
continuate in diverse citt del paese, e la
sera del 25 giugno ad Ankara la polizia
intervenuta per disperdere circa duemila manifestanti che chiedevano le dimissioni del governo e denunciavano la
scarcerazione di un poliziotto accusato
della morte di un dimostrante. Foto di
Ozan Kose (Afp/Getty Images)

Immagini
Fondamentalisti
Mawlamyine, Birmania
16 giugno 2013

Un gruppo di monaci buddisti appartenenti al movimento radicale 969 si prepara per la questua mattutina. Il nome
del movimento birmano si ispira ai tre
gioielli del buddismo: i 9 attributi del
Budda, i 6 attributi dei suoi insegnamenti e i 9 attributi della comunit monastica. Il fondamentalismo buddista
sta dilagando in diversi paesi dellAsia
sudorientale, come la Birmania, dove
recentemente ci sono stati attacchi violenti contro le comunit musulmane.
Foto di Adam Dean (The New York Times/
Contrasto)

Immagini
Guarda che Luna
Capo Sunio, Grecia
23 giugno 2013
La Luna dietro le rovine del tempio di
Poseidone, sul promontorio di Capo Sunio, in Grecia. Il 23 giugno si veriicato
il fenomeno della superluna, quando la
Luna piena si trova al perigeo (la distanza minima) rispetto alla Terra. Un efetto ottico fa sembrare il satellite il 14 per
cento pi grande e il 30 per cento pi luminoso di quando si trova nel punto pi
lontano dalla Terra. Foto di Aris Messinis
(Afp/Getty Images)

Posta@internazionale.it
Makkox e le donne
u Volevo scrivervi unemail su
quanto la violenza sulle donne
sia frutto di una cultura sessista maschilista, su quanto la
comunicazione e il linguaggio
siano strumenti imprescindibili per perpetrare questa cultura e su tante altre cose, ma
temo che sortirei solo lefetto
di farmi rispondere: La satira
satira, prendendo in giro quel
tipo di atteggiamento in realt
gli si punta il dito contro.
Quindi mi limiter a dirvi che
conosco molti uomini simili al
protagonista delle vignette di
Makkox. Vederli legittimati su
Internazionale mi riempie di
sconforto.
AF

Maturit
u Sono una studentessa alle
prese con la maturit. Non
posso descrivere la gioia che
ho provato quando tra le tracce
di italiano ho trovato: Stato, mercato e democrazia
(lho scelta immediatamente).
Da tre anni leggo Internazionale e mi sono appassionata

alleconomia e ai problemi
connessi alla deregolamentazione del mercato, e ho acquisito una maggiore consapevolezza del mondo. Grazie!
Simona Sammarco

Montagne di dati
u Trovo davvero convincente
larticolo Una montagna di
dati (Internazionale 1004). Si
tratta a mio avviso di un saggio
di analisi approfondita, con argomentazioni imparziali.
Complimenti per aver dato
spazio a un argomento di grande attualit.
Armando Rosa

In Croazia
u Sono nata a Pola, in Istria,
ma da molti anni vivo in Italia.
Da qui seguo le vicende del
mio paese, la Croazia, ma mi
rendo conto che ci sono notizie
che meriterebbero di trovare
voce. Per esempio la decisione
di introdurre nella scuola
leducazione sanitaria stata
ostacolata da molte associazioni, appoggiate dalla chiesa,
che non vogliono che ai ragaz-

zi si parli di masturbazione,
identit di genere, omosessualit. Negli ultimi mesi partita
uniniziativa per chiedere un
referendum ainch nella costituzione il matrimonio sia
deinito come lunione tra una
donna e un uomo. Per contrapporsi a questa iniziativa nata
una pagina Facebook. Grazie
alle discussioni cos sollevate,
la partecipazione al gay pride
che si svolto a Zagabria stata altissima e non ci sono state
violenze. Il 1 luglio la Croazia
entrer nellUnione europea.
Nina Nenadic

cellenza del caf napoletano


e della pizza. Considero qualit di vita la cortesia e il sorriso entrando in un negozio,
la musica per strada. Considero qualit della vita la storia che aiora dappertutto.
Considero qualit della vita
la geograia che consola a prima vista, e considero qualit
della vita lironia difusa che
permette di accogliere queste
graduatorie con un Ma faciteme o piacere.
Claudio Rossi Marcelli
un giornalista di Internazionale. Risponde allindirizzo
daddy@internazionale.it

Giulia Zoli una giornalista


di Internazionale. Lemail
di questa rubrica
correzioni@internazionale.it

Errata corrige
u Nel numero 1001, pagina 39,
il rischio di morire di tumore al
seno si riduce solo dello 0,07
per cento, e non dello 0,7 per
cento.
PER CONTATTARE LA REDAZIONE

Telefono 06 441 7301


Fax 06 4425 2718
Posta viale Regina Margherita 294,
00198 Roma
Email posta@internazionale.it
Web internazionale.it
Le lettere possono essere modiicate
per ragioni di spazio e chiarezza.

La qualit della vita

A Ginevra in tre anni i miei igli hanno preso lautobus pi


di quanto labbia preso io in
trentacinque anni a Roma. A
pochi minuti da casa c un
parco con cavalli a dondolo,
un tunnel sotterraneo, altalene per ogni et e una piscina.
La citt brulica di ludoteche
semi gratuite e dinverno ci
sono piste di pattinaggio sul
ghiaccio aperte a tutti. Sembrerebbe un paradiso terre-

12

stre. Ma alle classiiche


dellEconomist a volte sfugge
qualcosa. Anni fa lo scrittore
Erri De Luca commentava
cos il fatto che Napoli fosse
penultima in una di queste
graduatorie: Considero qualit della vita poter mangiare
ovunque cose squisite e semplici a prezzi bassi, che altrove sarebbero irreali. Considero qualit della vita il mare
che si aggira nella stanza del
golfo tra Capri, Sorrento e
Posillipo. Considero qualit
della vita il vento che spazza
il golfo dai quattro punti cardinali e fa laria leggera. Considero qualit della vita lec-

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Campi
di battaglia

u Alcuni lettori di Internazionale su iPad, iPhone e Android


hanno fatto in tempo a notare
un refuso, poi corretto, nel men: la sezione immaggini,
con due g. Non stata colpa
dellinlusso romanesco, anche se la redazione di Internazionale a Roma e romani sono molti redattori. La maggioranza invece proviene da altre
parti dItalia. Cos quando bisogna scegliere certe parole,
scoppia la guerra interregionale. La pi recente si svolta intorno alla pizza: la parte pi
esterna, che alcuni lasciano
nel piatto, come si chiama?
Crosta, hanno risposto i romani e i nordici. Cornicione, ha rivendicato il copy editor napoletano. Alla ine ha vinto bordo:
generico, ma lo capiscono tutti. Per anni si sono scontrati i
sostenitori dellaggettivo ico e
i difensori della variante settentrionale igo, che oggi, grazie a un irriducibile vicedirettore milanese, la forma prevalente su Internazionale. Inine, discutiamo ogni volta che
dobbiamo dare un nome a una
cosa che fanno tutti gli studenti: saltare le lezioni. Bruciare,
bigiare, fare sega, nnargiare, fare gavetta, fare fuoco, fare ilone,
fare salasso, andare in marina e
forcare sono le espressioni che
i redattori di Internazionale
usavano al liceo. La diplomazia al lavoro. Finora una cosa
certa: litaliano marinare il
meno usato di tutti.

Dear daddy

Abitando in Svizzera, sei


daccordo con lEconomist
secondo cui il miglior paese al mondo dove nascere? Alessandro

Le correzioni

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di quante se ne sognano nella vostra ilosoia
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26 giugno 2013
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Basta con Berlusconi


El Mundo, Spagna
Silvio Berlusconi, luomo pi potente dItalia negli ultimi ventanni, ha appena subto la sconitta
pi grave della sua carriera politica.
Le tre giudici che lhanno processato ritengono che ci siano prove suicienti per stabilire che
quando era presidente del consiglio pag decine
di migliaia di euro a Karima, una ragazza marocchina di 17 anni, in cambio di prestazioni sessuali
durante le feste che organizzava nelle sue ville.
Inoltre la sentenza ha stabilito che nel 2010 Berlusconi ha commesso il reato di concussione per
costrizione chiamando la questura di Milano per
chiedere di rimettere in libert la ragazza dopo un
arresto per furto. vero che ora ci sar il ricorso in
appello e poi in cassazione, ma data la gravit delle accuse Berlusconi dovrebbe ritirarsi dallattivit politica e lasciare la guida del suo partito.
impensabile che un leader politico condannato
per prostituzione minorile e concussione possa
ancora guidare il Popolo della libert (Pdl), il pi
importante partito di centrodestra italiano. Inoltre, nel 2012 Berlusconi gi stato condannato in
secondo grado a quattro anni di carcere per frode
iscale, ed imputato in vari processi in corso, tra
cui uno in cui accusato di aver corrotto un senatore per far cadere il governo Prodi.
Berlusconi, 76 anni, non ha mai ammesso i
fatti che hanno portato a questa sentenza ed arrivato a dire di aver pagato le ragazze che partecipavano alle sue feste per evitare che cadessero in
cattive tentazioni. Un pretesto inverosimile per
un uomo che ha fatto ricorso alle prestazioni ses-

suali di una minorenne e che ha pagato prostitute


professioniste per intrattenere i suoi ospiti.
Il lungo curriculum di Berlusconi contiene
accuse e condanne di ogni tipo: frode iscale, corruzione, falso in bilancio e inanziamenti illeciti.
Non ha scontato le pene solo grazie alla prescrizione e a unamnistia. Ma indurre una minorenne
a prostituirsi oltre ogni limite di integrit morale. Per questo necessario che ora si dimetta. I
mezzi di comunicazione hanno subito cominciato a speculare sulle conseguenze della sentenza
sul governo guidato da Enrico Letta, sostenuto
anche dal Pdl. Sarebbe assurdo se il governo cadesse per la depravazione di Berlusconi. Dovrebbero essere gli stessi dirigenti del suo partito a
invitarlo a dimettersi. Restare in carica servirebbe solo a dare iato ai sostenitori dellantipolitica,
riuniti intorno a Beppe Grillo, che ha ottenuto un
grande successo elettorale denunciando la corruzione dei partiti. Nonostante il comportamento
di Berlusconi e la mancanza di credibilit dei politici, lItalia resta una democrazia con una societ civile dinamica, in grado di reagire agli abusi di
potere.
Monti riuscito a governare con un certo livello di consenso perch era un modello esemplare. Berlusconi, i cui successi o insuccessi al
governo del paese sono diventati secondari, se ne
deve andare, perch la prima condizione da rispettare per un politico essere considerato dai
cittadini una persona decorosa e dignitosa, e per
lui ormai impossibile. u fr

Da Rio a Parigi
Eric Decouty, Libration, Francia
Le democrazie europee avrebbero torto a pensare che c un oceano a separarle dal movimento
che agita il Brasile. Sono invece invitate ad ascoltare con grande attenzione le proposte, magari un
po confuse, dei manifestanti di Rio de Janeiro,
Braslia o So Paulo. Perch parlano della collera
dei giovani colpiti dalla crisi, annichiliti dal futuro, delusi e senza alcuna iducia nella politica.
Anche se le realt sociali e politiche del Brasile
sono molto diverse da quelle di Francia, Spagna o
Italia, il senso di smarrimento che opprime i giovani dei grandi paesi occidentali lo stesso.
Uno studio della Fondazione per linnovazione politica (Fondapol) nel 2011 rivelava che i francesi con meno di 30 anni di et erano tra i pi pes-

simisti del mondo. Certo, a diferenza dei ribelli


del Sudamerica o della Turchia, i giovani francesi
ed europei si rifugiano per il momento in una sorta di rassegnazione e di indiferenza politica. Ma
non detto che sar sempre cos.
Questi giovani depressi e globalizzati meritano di essere al centro delle preoccupazioni dei
governi, a Rio come a Parigi. I politici devono offrirgli prospettive di impiego e di futuro che oltrepassino le frontiere; devono ascoltarli, perch
nessuno possa pi dire, come il capo di gabinetto
di Dilma Roussef: Il governo non riesce a capire
questa rabbia. Lemergenza sociale, economica e democratica. Perch i giovani non diventino
il nuovo humus per lestremismo. u gm
Internazionale 1006 | 28 giugn0 2013

15

In copertina

Il Brasile non
Jens Gluesing, Der Spiegel, Germania

na volta lhotel Glria era


lalbergo pi lussuoso
del Brasile. Capi di stato
soggiornavano nel magniico ediicio quando
Rio de Janeiro era ancora la capitale. Ma lalbergo ha perso il suo
splendore e la sua clientela di alto livello.
Cinque anni fa un multimiliardario lo ha
comprato con lintenzione di riportarlo agli
antichi fasti. Eike Batista, allepoca luomo
pi ricco del Brasile, aveva progetti grandiosi: voleva costruire un resort di lusso, completo di eliporto e porticciolo turistico. Ha
assunto architetti famosissimi e ha stravolto lediicio in dalle fondamenta. Lidea era
di riaprire in tempo per i Mondiali del 2014.
Ma ora le gru sono ferme e la maggior parte
degli operai sono stati licenziati. Il vento
soia attraverso le inestre e un senzatetto
dorme in una tenda. Lhotel in vendita. Il
multimiliardario ha inito i soldi.

Un miraggio
La caduta dellimpero di Eike Batista il
simbolo della ine del boom economico del
Brasile. E il multimiliardario incarna tutto
quello contro cui stanno protestando centinaia di migliaia di brasiliani appartenenti
soprattutto al ceto medio: il nepotismo, i
sogni di grandezza initi male e le favolose
ricchezze di pochi eletti. La protesta cominciata l11 giugno con le manifestazioni
contro laumento di 20 centesimi di real del
biglietto degli autobus, ma si rapidamente
trasformata in un movimento pi ampio

16

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

che mette in discussione la distribuzione


delle ricchezze del Brasile e, cosa ancora
pi importante, il fatto che a beneiciare degli ospedali e dei nuovi e sfavillanti stadi
sportivi siano solo pochi.
Batista intratteneva rapporti molto
stretti con lex presidente brasiliano Luiz
Incio Lula da Silva (2003-2010), che lo elogiava come un modello per il nuovo Brasile.
Ha ricevuto ingenti prestiti dallo stato, e
quando suo iglio ha investito e ucciso un
ciclista con la sua auto, costosi avvocati sono riusciti a evitare che il ragazzo inisse in
carcere. Un consorzio di cui faceva parte
anche Batista si visto assegnare il contratto per la ricostruzione dello stadio Maracan a Rio de Janeiro. Anche la ristrutturazione dellhotel Glria stata inanziata con
un prestito da parte della banca dello stato
per lo sviluppo. E la Petrobras, lazienda petrolifera statale, ha siglato un accordo che
rende gli impianti portuali di Batista ancora
pi redditizi.
Nel 2012 limprenditore diventato il
settimo uomo pi ricco del mondo, con un
patrimonio netto di trenta miliardi di dollari. Poi tutto crollato: le azioni del suo impero petrolifero e delle sue compagnie minerarie ed energetiche sono precipitate. Il
suo patrimonio si ridotto a circa un terzo
del valore iniziale. Batista scivolato al centesimo posto nella classiica delle persone
pi ricche del mondo stilata dalla rivista
Forbes. La scorsa settimana una delle sue
aziende ha perso il 40 per cento del valore
in borsa. Batista aveva attirato gli investito-

OLIvER WEIkEN (EPA/ANSA)

Nelle citt di tutto il paese i brasiliani manifestano


contro il governo di Dilma Roussef e chiedono pi
investimenti nellistruzione e nella sanit. Dopo
anni di crescita economica, il gigante sudamericano
in crisi. Ora servono nuove riforme

ri con la prospettiva di enormi giacimenti


petroliferi al largo delle coste brasiliane,
promettendo un aumento dei contratti per
le infrastrutture. Ma la quantit di petrolio
estratta dai pozzi non stata quella sperata
e molte delle sue previsioni non si sono realizzate. Limpero X di Batista, come lui
deiniva il suo consorzio, si rivelato solo

n sogna pi

Manifestazione a Rio de Janeiro, il 20 giugno 2013


un miraggio. Quella brasiliana da sempre
una societ permissiva. I ricchi raramente
sono costretti ad assumersi la responsabilit delle loro malefatte. I politici ricorrono
allimmunit parlamentare e le amministrazioni locali, i palazzi dei governatori e il
parlamento sono pieni di persone corrotte.
Come recita un cinico proverbio brasiliano,

tudo acaba em samba, tutto inisce in un


samba. Per decenni i ricchi e i potenti hanno fatto affidamento su questa cultura
dellimpunit. anche la rabbia contro questa mentalit ad alimentare londata di manifestazioni che sta investendo il paese. Il
governo per ha reagito come al solito: prima ha cercato di reprimere le proteste con

la violenza, poi ha cercato di compiacere chi


protestava. La presidente Dilma Roussef
ha lodato i manifestanti, e i sindaci di So
Paulo e di Rio de Janeiro hanno fatto marcia
indietro annunciando che non aumenteranno il prezzo del biglietto dellautobus.
Per il Brasile un momento delicato:
leconomia comincia a vacillare. Nel 2012 la
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

17

In copertina
crescita stata solo dello 0,9 per cento, una
percentuale che colloca il paese in coda alle
economie emergenti del Brics (Brasile,
Russia, India, Cina e Sudafrica).
Al boom degli anni di Lula seguir il declino? Lottimismo era esagerato, come lo
ora il pessimismo, sostiene Ilan Goldfain,
economista della banca Ita Unibanco. Le
agenzie di rating prevedono per questanno
un tasso di crescita del 2,5 per cento.
Roussef sta cercando di stimolare i consumi per far ripartire leconomia. Ha abbassato i tassi di interesse, ma senza successo.
Molti brasiliani sono indebitati: hanno
comprato case e auto a rate, e ora devono
risparmiare.
La riduzione dei tassi dinteresse ha provocato una crescita dellinlazione, con aumenti dei prezzi dei generi alimentari e dei
servizi. A un certo punto i pomodori costavano cos tanto che venivano introdotti di
contrabbando attraverso il conine con lArgentina. Anche se ora il governo ha alzato i
tassi dinteresse, questa misura non baster
a frenare linlazione. Il declino della moneta brasiliana continua a far aumentare i
prezzi e le importazioni diventano sempre
pi costose. Limpennata dei prezzi riporta
alla memoria i decenni in cui il paese ha sofferto per linlazione. La costruzione della
capitale Braslia e i megaprogetti avviati
dalla dittatura militare imposero ai successivi governi democratici il peso dingenti
debiti. A met degli anni ottanta i prezzi
esplosero. La banca centrale brasiliana da
allora ha introdotto cinque nuove valute.
Solo nel 1994 il ministro delle inanze Fernando Henrique Cardoso (poi presidente
dal 1995 al 2002) riusc a stabilizzare leconomia con una combinazione di misure di
austerit e riforme valutarie.

Niente in cambio
Nel 2002, quando Lula stato eletto, molti
investitori hanno portato via i loro soldi perch temevano che avrebbe abbandonato le
politiche di stabilit economica del suo predecessore. Ma Lula ha sorpreso tutti. Nello
stesso periodo i prezzi globali dei carburanti e dei generi alimentari, i principali prodotti desportazione del Brasile, sono aumentati. Il paese stato inondato da investimenti miliardari e il real diventato una
moneta fortemente sopravvalutata. Il governo ha varato generosi programmi sociali per i poveri, consentendo a venti milioni
di brasiliani di entrare nel ceto medio. Durante il suo secondo mandato, per, Lula ha

18

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spalancato le casse dello stato per lanciare


megaprogetti e fare prestiti ai poveri. E Dilma Rousseff ha attinto a questo capitale
politico per vincere le elezioni presidenziali del 2010.
Gli economisti speravano che Roussef
tornasse a una politica inanziaria pi ortodossa. Invece ha abbassato i tassi dinteresse ed intervenuta nella politica monetaria.
Ha esteso il capitalismo di stato e ha fondato nuove aziende pubbliche. Nel frattempo
alcune importanti riforme strutturali si sono arenate nella burocrazia del governo. La
rete stradale nazionale a pezzi, i porti sono
gestiti da sindacati corrotti e gli sforzi per
ampliare gli aeroporti sono fermi. Perino
lo sfruttamento delle riserve petrolifere in
mare aperto bloccato per la mancanza di
tecnologie adeguate. Nel 2006 Lula ha annunciato che il Brasile avrebbe raggiunto
lautosuicienza grazie alla produzione di
greggio. Ma oggi la benzina e letanolo devono essere importati.
Nel paese non succede niente senza il
coinvolgimento del governo e la corruzione
difusa. La ristrutturazione e la costruzione di nuovi impianti sportivi per i Mondiali
e le Olimpiadi del 2016 sono state negoziate
con poche grandi aziende appaltatrici, e i
progetti costano molti miliardi in pi del
previsto. La complicit tra il governo e le
aziende private un altro motivo che fa arrabbiare il ceto medio. Insieme ai poveri e
agli studenti, sono scesi in piazza gli imprenditori. Anche i commercianti e i tassisti
si sono uniti alle manifestazioni. Paghiamo tasse altissime, ha detto Raoni Nery, 27
anni, ma non riceviamo niente in cambio.
Nery gestisce una piccola societ di telecomunicazioni e vorrebbe assumere qualcuno
che gli dia una mano: Non me lo posso permettere, perch i contributi per la previdenza sociale sono troppo alti. Le leggi sul lavoro sono superate, sostiene. Per creare una
nuova impresa ci vogliono mesi, e nessuno
si orienta nel groviglio di leggi e regolamenti. Chi vuole avviare unimpresa spesso deve pagare tangenti agli ispettori dellamministrazione comunale.
In vista delle elezioni presidenziali
dellanno prossimo, il governo ha spalancato di nuovo le sue casse. Roussef ha annunciato uno speciale regalo elettorale: chi ha
ricevuto un prestito a basso tasso dinteresse dallo stato per una casa pu contrarre un
altro prestito, sempre a un tasso vantaggioso, ino a 5.000 real (1.600 euro), per comprare mobili ed elettrodomestici. u gim

Da sapere
Cronologia della rivolta

Le voci
della piazza
11 giugno 2013 Cinquemila persone
protestano a So Paulo contro laumento del
prezzo del biglietto dei trasporti pubblici.
13 giugno A So Paulo la polizia reprime
violentemente una manifestazione: il bilancio
di pi di cinquanta feriti e oltre duecento
arresti.
14 giugno Centinaia di persone manifestano a
Braslia contro i costi dei Mondiali del 2014.
17 giugno Duecentocinquantamila persone
scendono in piazza nelle principali citt del
paese. A Rio la polizia interviene in assetto
antisommossa. La presidente Dilma Roussef
dichiara che le manifestazioni paciiche sono
legittime e fanno parte della democrazia.
18 giugno Al termine di un incontro con Lula,
Roussef dichiara che il suo governo attento
alle voci che chiedono il cambiamento.
19 giugno Il governo invia la polizia militare
nelle citt dove si gioca la Confederations cup.
La polizia disperde con gas lacrimogeni una
manifestazione a Fortaleza e i sindaci di Rio de
Janeiro e So Paulo annunciano che non
aumenteranno il prezzo dei trasporti pubblici.
20 giugno Continuano le manifestazioni in
tutto il paese. A Ribeiro Preto un ragazzo
muore travolto da unautomobile.
22 giugno In un discorso alla nazione Dilma
Roussef promette una serie di riforme.
24 giugno Roussef propone un referendum
per autorizzare una costituente che realizzer
le riforme di cui il paese ha bisogno.
25 giugno Roussef fa marcia indietro sulla
costituente. La camera dei deputati boccia un
progetto di legge, Pec 37, che avrebbe ridotto il
potere dei pubblici ministeri. E approva una
legge per destinare il 75 per cento dei proventi
del petrolio allistruzione e il 25 per cento alla
sanit. I sindacati convocano uno sciopero per
l11 luglio.

CLIVe MASon (Getty IMAGeS)

Braslia, 15 giugno 2013. La partita tra Brasile e Giappone allo stadio nazionale Man Garrincha

Sprechi e corruzione
per la Coppa del mondo
Natalia Viana e Marina Amaral, The Nation, Stati Uniti
Stadi costosi, sgomberi e misure
eccezionali imposte dalla Fifa.
Cos il Brasile si prepara a
ospitare i Mondiali del 2014
opo giorni di proteste, il 19 giugno le autorit di quattordici
citt brasiliane comprese So
Paulo, Rio de Janeiro, Porto
Alegre, Belo Horizonte e Recife hanno annunciato la riduzione delle tarife dei trasporti pubblici. stata una vittoria popolare
di portata storica rispetto allunilateralit
con cui in Brasile si prendono le decisioni
sui trasporti e le politiche urbane. Ma i manifestanti hanno dichiarato che non si fermeranno: Vogliamo discutere la politica
dei trasporti, ha detto un esponente del

movimento Passe livre in una conferenza


stampa.
In molte citt le manifestazioni hanno
preso di mira i Mondiali del 2014. A Belo
Horizonte e a Fortaleza centinaia di poliziotti con armi non letali (prodotte dalla
stessa azienda brasiliana, la Condor, che
rifornisce la polizia turca) hanno sparato
pallottole di gomma e gas lacrimogeni contro i manifestanti che cercavano di entrare
nelle zone di esclusione istituite dalla Fifa in un raggio di due chilometri intorno agli
stadi. La polizia ha ammesso di aver aperto
il fuoco solo per difendere le regole imposte
dalla Fifa sulla circolazione in queste zone.
Gli investimenti colossali per la Coppa
del mondo che si giocher in dodici citt
rendono ancora pi visibile la scarsa qualit
dei servizi pubblici del paese e suscitano

lindignazione dei cittadini. Per molti versi


le proteste dimostrano che il segretario generale della Fifa, Jerome Valcke, ha detto la
verit quando ad aprile ha dichiarato che
qualche volta con meno democrazia pi
facile organizzare un Mondiale. Valcke ha
aggiunto che probabilmente nel 2018, nella
Russia di Vladimir Putin, ci saranno meno
problemi.
Dilma, per favore, chiamami Coppa
del mondo e investi su di me. Firmato:
istruzione cera scritto su un cartello durante le manifestazioni. Il governo brasiliano ha gi speso 13,7 miliardi di dollari per i
Mondiali e linvestimento complessivo dovrebbe superare i 16,5 miliardi, poco meno
del bilancio annuale stanziato per listruzione. Questi investimenti finiranno soprattutto nelle casse delle grandi societ
edilizie che inanziano le campagne elettorali. Perino in citt come Manaus e Cuiab,
senza una forte tradizione calcistica, si
stanno costruendo stadi costosi e inutili.
I progetti che riguardano la mobilit urbana puntano ad ampliare le strade e a costruire viadotti, privilegiando la logica del
trasporto su gomma. Si tratta soprattutto di
vie di collegamento con gli aeroporti, gli
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19

In copertina

20

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Da sapere
Quanto costa una partita
Variazione del prezzo del biglietto
per lo stadio, percentuale
200

FONTE: ThE NEW yORk TIMES

alberghi e gli stadi, che non sono una priorit per risolvere la crisi della mobilit. Un
esempio Itaquera, un quartiere nella zona
orientale di So Paulo, dove le opere infrastrutturali richieste a gran voce dalle comunit locali sono state sospese per favorire
investimenti destinati a migliorare laccesso
al nuovo stadio costruito per i Mondiali.
Secondo le organizzazioni della societ
civile, 170mila persone rischiano di perdere
la casa o sono gi state sgombrate, soprattutto nelle comunit pi povere e nelle favelas. I residenti che possono dimostrare di
essere proprietari della terra (pochissimi)
ricevono un risarcimento che va dai 1.500 ai
5.500 dollari, o unindennit mensile che
non raggiunge i trecento dollari.
Gli sfratti sono spesso violenti, la procedura non trasparente e non ci sono consultazioni tra i dirigenti politici e le comunit
locali. A Morro da Providncia, a Rio de Janeiro, la gente ha scoperto di dover essere
sgombrata dopo che le case erano state contrassegnate con la vernice di notte: non c
stato nessun tipo di trattativa. In tutti i casi
le favelas occupano posizioni strategiche in
aree dove il valore della terra salito alle
stelle a causa dei Mondiali, incoraggiando
la speculazione immobiliare. Oltre alla casa, gli abitanti perdono la loro comunit. Di
solito sono mandati in alloggi popolari a pi
di dieci chilometri di distanza e iniscono in
zone con poche infrastrutture.
Anche leredit culturale del Brasile
minacciata. I rappresentanti delle trib che
occupavano lex Museo indigeno a Rio de
Janeiro vicino allo stadio Maro Filho, noto
come Maracan, sono stati cacciati. Lo stesso stadio ha perso buona parte dei suoi elementi caratteristici durante i lavori di ristrutturazione, che costeranno oltre mezzo
miliardo di dollari. Molte costruzioni vicine
allo stadio sono state demolite per lasciare
posto a un centro commerciale e a un parcheggio.
Dal 2007, quando il governo ha irmato il
contratto con la Fifa, con una legge speciale
per la Coppa del mondo sono state rapidamente approvate alcune norme per tutelare
gli interessi della Federazione. Queste leggi
eccezionali consentono agli stati e alle municipalit di indebitarsi pi di quanto sia
consentito dalle regole di bilancio nazionali. Le stesse norme prevedono procedure
pi rapide per le autorizzazioni ambientali e
in alcuni casi permettono di evitare gli appalti pubblici.
La Fifa ha introdotto una zona di esclu-

150
100
50
0

2000

2013

sione, unarea di due chilometri intorno


agli stadi. Allinterno di queste zone la Federazione controlla la circolazione delle
persone e impedisce la vendita di prodotti
non autorizzati dallorganizzazione (in tutto il paese i grandi magazzini, i bar e i negozi non possono esporre unimmagine della
mascotte dei Mondiali a meno che non sia
stata venduta dalla Fifa, altrimenti rischiano di inire in tribunale). Secondo la ong
Streetnet, durante i Mondiali del 2010 in
Sudafrica centomila venditori ambulanti
hanno perso unimportante fonte di reddito. In Brasile i comitati popolari hanno gi
protestato per il divieto di vendere piatti
tradizionali, come lacaraj fritto, tipico di
Salvador di Bahia. Negli stadi la sicurezza
garantita da guardie private retribuite dal
governo brasiliano, ma scelte dalla Fifa.

Una festa rubata


Le leggi eccezionali vogliono anche reintrodurre il reato di terrorismo cancellato
dalla costituzione del 1988, che segn la ine degli abusi commessi dai militari durante la dittatura. Il progetto di legge, che deve
essere ancora votato, stabilisce sanzioni
severe per chi provoca il panico generalizzato. Questa deinizione abbastanza vaga
preoccupa gli attivisti, perch consente di
criminalizzare le proteste democratiche.
Secondo il quotidiano Estado de So Paulo,
il 19 giugno i servizi dintelligence brasiliani
hanno istituito un gruppo di sorveglianza
online per individuare i proili dei manifestanti su Facebook, Twitter, Instagram e
WhatsApp.
Il bilancio complessivo per la sicurezza
dei Mondiali di circa 900 milioni di dollari. Le spese comprendono un contratto per
30 milioni di dollari con la Condor, che ha
fornito le bombe lacrimogene, lo spray urticante e le pallottole di gomma non solo alla

polizia turca, ma anche agli Emirati Arabi


Uniti e al Bahrein. Il contratto prevede la
consegna di duemila kit di armi a corto raggio e cinquecento kit di armi a lungo raggio
le stesse usate contro i manifestanti nelle
citt che ospitano la Confederations cup
oltre a 1.800 pistole elettriche e a 8.300 granate sonore e luminose.
La mancanza di trasparenza e di consultazioni pubbliche la regola in molti di questi investimenti, spesso destinati a progetti
che non sono dinteresse pubblico. A Fortaleza, la capitale dello stato nordorientale di
Cear, si sta costruendo un acquario gigantesco che non ha ottenuto le autorizzazioni
ambientali necessarie. Il costo di oltre 140
milioni di dollari, una cifra superiore a quella spesa per afrontare una delle peggiori
siccit nella storia dello stato.
Le sette maggiori societ edilizie del
Brasile, tra i principali finanziatori delle
campagne elettorali, hanno ottenuto delle
clausole che gli consentono di aumentare i
costi in caso di ritardi nella costruzione degli stadi. Per questo molti progetti hanno
sforato il preventivo iniziale. E tutto questo
si aggiunge alle indagini sulla corruzione di
funzionari della Fifa e dellex capo della
Confederazione brasiliana di calcio, Ricardo Teixeira. Dopo aver assicurato al paese i
Mondiali del 2014, Teixeira nel 2012 si dimesso per le accuse di corruzione e ora conduce una vita tranquilla in una villa da 7,4
milioni di dollari a Miami.
I requisiti della Fifa per la ristrutturazione degli stadi hanno ridotto la capacit degli impianti in alcuni casi del 50 per cento
per allargare le tribune e i settori riservati
ai vip. Nello stadio Maracan la ristrutturazione ha cancellato le zone popolari dove gli
spettatori sedevano sulla stessa panca, ballavano e suonavano i tamburi. Il costo dei
biglietti aumentato. Per la inale dei Mondiali del 1950 al Maracan cerano duecentomila persone, lanno prossimo solo 74mila persone potranno guardare la inale nello
stesso stadio. Le regole della Fifa hanno
spento lentusiasmo dei tifosi: suonare i
tamburi e srotolare le bandiere proibito.
La maggioranza dei brasiliani ha limpressione che la pi grande festa calcistica del
mondo le sia stata rubata. u gc
LE AUTRICI

Natalia Viana e Marina Amaral sono


direttrici di Agncia Pblica, unagenzia che si
occupa di reportage e giornalismo dinchiesta
in Brasile.

CHRISTOPHE SIMON (AFP/GETTy IMAGES)

Rio de Janeiro, il 23 giugno 2013

Egitto). Il senso di questa nuova protesta


non va ricercato nei suoi contenuti speciici
ma in unidea pi ampia di organizzazione,
sintetizzata da uno striscione visto in Brasile la settimana scorsa: Siamo tutti social
network.
Proprio la diversit dei messaggi sugli
striscioni dei manifestanti brasiliani mette
in evidenza la diicolt di generalizzare il
senso di una protesta che solleva molte richieste, dalla riforma della scuola ai trasporti gratuiti, denunciando al tempo stesso lo sperpero di miliardi di dollari dei contribuenti per gli stadi dei Mondiali del 2014
e delle Olimpiadi del 2016. Da una parte si
avverte il bisogno di una leadership, dallaltra non vogliamo comprometterci legandoci a questo o quel partito politico, ha
spiegato allAssociated Press Rodrigues da
Cunha, un manifestante di 63 anni.

Punto di svolta

Le nuove forme
della protesta globale
Peter Beaumont, The Observer, Regno Unito
In Turchia e in Brasile il ceto
medio sceso in piazza contro
lo stesso sistema che lo ha fatto
diventare pi ricco
e proteste in Brasile sono cominciate dopo che il governo di So
Paulo ha annunciato un aumento
di pochi centesimi del prezzo del
biglietto dellautobus. Nel giro di alcuni
giorni nato un movimento nazionale, le
cui rivendicazioni vanno oltre il costo dei
trasporti pubblici. Pi di un milione di persone sceso in piazza per urlare la sua rabbia contro la corruzione, il costo della vita e
lo sperpero di denaro per i Mondiali di calcio del 2014.
In Turchia le cose sono andate pi o meno nello stesso modo. Una manifestazione
per difendere il parco Gezi nel centro di
Istanbul sgomberata con la violenza dalla
polizia si allargata a macchia dolio ino
a sfociare in uno scontro con il primo ministro Recep Tayyip Erdoan.
Se le ultime manifestazioni di protesta
hanno unaria familiare perch hanno de-

gli elementi in comune: organizzazione


luida e contagiosa, messaggi contrastanti
e concentrazione negli spazi pubblici delle
grandi citt. A diferenza delle mobilitazioni del 1968, o di quelle che segnarono la ine dellinfluenza sovietica nellEuropa
dellest nel 1989, questi movimenti hanno
pochi leader riconoscibili e sono spesso caratterizzati da messaggi contraddittori. I
punti di riferimento non sono ideologici,
ma prendono ispirazione da altre manifestazioni di protesta, come la primavera araba e il movimento Occupy. Il risultato
stata unondata di contestazioni spesso di
breve durata che da Wall street passa per
Tel Aviv e arriva ino a Istanbul e a Rio de
Janeiro. In prima linea ci sono i rappresentanti pi giovani, istruiti e ricchi della societ.
La cosa che colpisce chi, come me, ha
cercato di raccontare queste proteste, la
grande apertura al dibattito. La gente scende in piazza non per ascoltare un messaggio, ma per occupare uno spazio e fare le
proprie rivendicazioni (a volte con conseguenze radicali, come nel caso della caduta
del regime autoritario di Hosni Mubarak in

Come ha sottolineato lEconomist, i movimenti di massa nel Regno Unito, in Francia, in Svezia e in Turchia sono stati ispirati
da una variet di fattori, come labbassamento del tenore di vita, lautoritarismo
del governo e i timori sullimmigrazione.
Invece il Brasile non risponde a nessuno di
questi schemi: la disoccupazione giovanile
non mai stata cos bassa e negli ultimi anni c stato il pi grande miglioramento
degli standard di vita nella storia del paese.
Cosa sta succedendo? Unanalisi
dellEdelman trust barometer globale rivela una vaga correlazione tra la posizione di
un paese nella graduatoria della iducia e la
probabilit che nascano delle proteste. Il
barometro della fiducia una misura
della fiducia nelle istituzioni da parte
dellopinione pubblica realizzata dalla statunitense Edelman, la pi grande azienda
privata di pubbliche relazioni del mondo.
Nel 2011, quando nato il movimento
Occupy a Zuccotti park a Wall street, il Regno Unito e gli Stati Uniti erano in fondo
alla graduatoria dei paesi sfiduciati,
mentre il Brasile era in cima a quella dei
iduciosi. Nel giro di due anni il Brasile
sceso di trenta punti, mentre la Spagna e la
Turchia sono tra i paesi siduciati.
Paul Mason, responsabile economico
del programma Newsnight sulla Bbc e autore di Why its kicking of everywhere: the new
global revolutions (Perch scoppiano dappertutto: le nuove rivoluzioni globali), sostiene che la gente non solo ha imparato a
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21

In copertina
Da sapere Il costo della vita in Brasile
Variazione del prezzo di alcune spese quotidiane rispetto allinlazione, percentuale

FONTE: THE NEw YORk TIMES

Biglietti
degli autobus

Assicurazione
sanitaria privata

Prodotti
alimentari

200

200

200

150

150

150

100

100

100

50

50

50
Inlazione

2000

2013

2000

conoscere meglio il potere, ma pi consapevole dei suoi abusi in campo economico


e politico. Secondo Mason, ci troviamo nel
mezzo di una rivoluzione provocata dal
crollo virtuale del capitalismo di mercato
unito a un boom dellinnovazione tecnologica. Non una posizione condivisa da
tutti, ma c un fondo di verit: la forza trainante di tutti questi movimenti una rideinizione del signiicato di libert e del
suo rapporto con un potere politico che
sembra sempre pi distante dallopinione
pubblica. Non un caso che molte manifestazioni recenti si siano svolte in citt che
pi di altre hanno subto gli efetti delle politiche neoliberiste.
Secondo Tali Hatuka, geografa urbana
israeliana e autrice di un libro sulle nuove
forme di protesta che uscir il prossimo anno, le mobilitazioni di massa contro la
guerra in Iraq nel 2003 sono state un punto
di svolta. Mentre in passato le manifestazioni si concentravano su un tema e avevano unorganizzazione centralizzata, le proteste contro la guerra in Iraq hanno coinvolto ottocento citt in tutto il mondo e
hanno dato spazio a unenorme variet di
punti di vista.
Questo spirito, ha scritto Hatuka nel
2012 sulla rivista Geopolitics, ha caratterizzato la primavera araba e il movimento
Occupy a New York, due movimenti basati
su una leadership informale e su una moltitudine di voci. Fino agli anni novanta le
proteste si organizzavano secondo una
struttura piramidale con una leadership
centralizzata. Lorganizzazione richiedeva
tanto impegno quanto la protesta in s. Ora
la protesta si organizza sul modello della
rete: pi informale.
Hatuka mette in guardia dalle generalizzazioni, distinguendo tra la primavera

22

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

2013

2000

2013

araba, dove le proteste di massa hanno rovesciato dei regimi, e le manifestazioni


nelle democrazie occidentali. E sottolinea
che le nuove forme di protesta tendono a
produrre alleanze frammentate e temporanee. Il movimento per i diritti civili negli
Stati Uniti era molto pi coeso. Oggi il messaggio levento stesso. La domanda se
questo sia sufficiente. Secondo Hatuka
no. Lattivismo attuale in molti casi non ha
prodotto risultati concreti e il suo impatto
diminuito con il passare del tempo. Ecco
perch la moderne forme di protesta rischiano di essere un fenomeno temporaneo, che dovr cambiare volto.

Non c futuro
Un altro aspetto importante delle nuove
proteste, sostiene Saskia Sassen, docente
di sociologia alla Columbia university di
New York, il concetto di occupazione.
Oltre a New York, occupazioni di vario genere ci sono state a piazza Tahrir al Cairo, a
piazza Taksim a Istanbul e durante la manifestazioni di massa del 2011 a Tel Aviv.
Occupare non la stessa cosa che manifestare. Molte manifestazioni hanno
esplicitato il fatto che occupare crea una
nuova territorialit, e dunque in un certo
senso scrive la storia, su quello che in precedenza era considerato semplicemente
suolo, ha scritto Sassen. In Egitto, negli
Stati Uniti o altrove lobiettivo degli occupanti non mai prendere il potere. Sono
impegnati in un lavoro di cittadinanza:
mettono a nudo le crepe profonde e le ingiustizie del sistema di governo e della societ.
un momento particolare, ha spiegato Sassen allObserver. Questa forma di
protesta molto amorfa se paragonata con
i movimenti che lhanno preceduta. I mo-

vimenti di protesta del decennio scorso si


caratterizzavano per il ruolo di quello che
Sassen deinisce il ceto medio modesto.
Questultimo stato spesso tra i beneiciari del sistema contro il quale indirizza le sue
proteste, ma la sua posizione peggiorata a
causa delle politiche economiche neoliberiste, che in molti casi hanno determinato
uno sbilanciamento della distribuzione
della ricchezza e delle opportunit a favore
di una minoranza sempre pi ristretta. Mano a mano che lopinione pubblica si sente
sempre pi distante dal governo e dalle
istituzioni inanziarie, le nuove forme di
dissenso sono viste come unopportunit
di testimoniare unidea di cittadinanza.
Spesso la gente dice: lo stato siamo noi. Io
sono un cittadino. Io ho fatto la mia parte.
Voi non me lo state riconoscendo.
Lidea che molte proteste recenti siano
trainate dal ceto medio sembra trovare una
conferma esplicita almeno nel caso del
Brasile nelle parole di Dilma Roussef. La
presidente ha riconosciuto che i nuovi ceti
medi vogliono di pi e ne hanno diritto.
Per i politologi della vecchia generazione e soprattutto per quelli di cultura marxista, diicile interpretare i movimenti di
protesta di questi ultimi anni. Mi ricordo,
racconta Sassen, una chiacchierata con il
mio caro amico Eric Hobsbawm, storico
marxista britannico. Mi chiese: Che succede con Occupy?. Gli dissi che secondo
me era un movimento molto interessante.
Ma lui mi rispose: Se non c un partito,
non c futuro.
stato proprio questo sospetto che due
anni fa ha spinto il giornalista Malcolm
Gladwell a fare una domanda simile in un
articolo intitolato Twitter non fa la rivoluzione (Internazionale 883): le reti di attivisti modellate sui social network e caratterizzate da collegamenti deboli sono sostenibili nel lungo periodo?
Il vecchio modo piramidale di organizzare la protesta ha i suoi limiti, ma lo stesso
vale anche per le nuove forme di organizzazione, osserva Hatuka. Spesso non
sembra eicace sul lungo periodo. La gente
partecipa solo per un paio di giorni e non
sempre le proteste ofrono unideologia alternativa. u fas
LAUTORE

Peter Beaumont un giornalista britannico


ed editor degli esteri di The Observer. In Italia
ha pubblicato La vita segreta della guerra.
Viaggio nei conlitti di oggi (Mondadori 2009).

Braslia, 5 giugno 2013. La presidente del Brasile Dilma Roussef

Il Pt ha tradito
i suoi princpi
Mino Carta, Carta Capital,
Brasile
econdo i mezzi dinformazione
brasiliani le manifestazioni di queste settimane somigliano a quelle
contro il presidente Fernando Collor.
Quando nel 1992 la rete tv Globo mobilit
i giovani per chiedere la condanna di
Collor, la rivista Isto aveva gi pubblicato
prove schiaccianti contro di lui. Il destino
del presidente corrotto era segnato, con o
senza le manifestazioni di piazza. Oggi
ridicolo pensare che la protesta possa far
cadere Dilma Roussef.
Dopo aver chiesto di reprimere le manifestazioni violente, i giornali brasiliani
vorrebbero far credere che la protesta sia
contro il governo. diicile, se non impossibile, dire perch i brasiliani sono scesi in piazza. Di certo un grido di protesta
che proviene dalla periferia in un paese
ancora diviso tra padroni e schiavi. Mi riferisco alla maggioranza dei brasiliani che
prende lautobus e non sa cosa sia lo stato
sociale. Sono loro a pagare le conseguenze di un sistema sanitario, scolastico e dei
trasporti di pessima qualit.

UESLEI MARCELINO (REUTERS/CONTRASTO)

S
Gli errori
di Dilma Roussef
Rogrio Furquim Werneck, O Globo, Brasile
n Brasile perplesso cerca di capire londata di protesta delle
ultime settimane. Perch le
manifestazioni si sono moltiplicate in tutto il paese e in cos poco tempo?
Da cosa sono state alimentate? E perch la
protesta cresciuta cos tanto proprio ora?
Tra i fattori di malcontento indicati come
cause scatenanti della protesta almeno tre
meritano una rilessione del governo: linlazione, laumento delle tarife dei trasporti pubblici e gli investimenti per i Mondiali
del 2014 e le Olimpiadi del 2016.

Altre priorit
La presidente Dilma Roussef si mostrata
troppo tollerante nei confronti dellinlazione. La banca centrale si concessa il lusso
di avere un tasso dinflazione pi alto di
quello che era stato previsto. E ora, visto che
si raccoglie quello che si seminato, il governo scopre che uninlazione annua del
6,5 per cento pu provocare forti tensioni.
Allinizio dellanno Roussef ha fatto pressione sui sindaci di So Paulo e di Rio de Janeiro ainch ritardassero di qualche mese
laumento delle tarife dei trasporti pubblici. Incantato dagli apparenti beneici immediati di questa decisione, il governo non
ha dato la giusta importanza alle sue conse-

guenze. Forse un aumento graduale dei biglietti non avrebbe fatto arrabbiare cos i
brasiliani.
Nelle grandi aree metropolitane del paese il malcontento nei confronti dei trasporti pubblici ha radici pi profonde. Era
assurdo pensare che la maggior parte della
popolazione potesse continuare senza ribellarsi a impiegare tre ore al giorno per
andare da casa alluicio.
Ma invece di afrontare le carenze del
trasporto pubblico, il governo ha altre priorit: continua a incentivare la domanda di
automobili e a sovvenzionare la benzina. E
inanzia settori, come quello del petrolio e
dellenergia elettrica, dove la maggior parte
degli investimenti potrebbe essere lasciata
a carico dei privati. Inine la gente non pi
disposta a sopportare le spese per i Mondiali e le Olimpiadi.
Il governo ha commesso un errore di
calcolo: panem et circenses una ricetta millenaria del populismo. Nellantica Roma,
per, non cerano n la Fifa n il Comitato
olimpico. E lingresso al Colosseo era gratuito. In Brasile i cittadini resteranno fuori dal
costoso circo che si sta allestendo. E solo
ora il governo si reso conto che allo stadio
ci sar un pubblico pagante che ischia la
presidente della repubblica. u lb

Illusione
C un abisso tra i poveri e i ricchi uguale a
quello che esiste tra il paese e le istituzioni cosiddette democratiche. E in questa
situazione ancora pi evidente lineicacia del congresso, in balia degli interessi
personali dei parlamentari. Mi chiedo
cosa succederebbe oggi se il Partito
dei lavoratori (Pt) avesse mantenuto le
posizioni che aveva prima dellelezione di
Lula, quando si opponeva alla modernizzazione forzata del paese. Oggi il partito
ostaggio della governabilit, altrimenti
cavalcherebbe la protesta. Sarebbe tragico
sprecare dodici anni di un governo che ha
fatto del bene al paese. Il governo deve
assumere una posizione pi propositiva. I pi ottimisti dicono: La politica
brasiliana si rigenerer. una speranza
ben riposta, almeno ino a quando non si
riveler lennesima illusione. u lb
Mino Carta il direttore del settimanale
brasiliano Carta Capital.
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

23

Stati Uniti

La forza
dei metadati
La capacit degli stati di
raccogliere grandi quantit di
dati pu consentire
discriminazioni diicili da
dimostrare, scrive Jaron Lanier
a quando abbiamo saputo dellesistenza di
Prism, un progetto segreto della National security agency (Nsa,
lagenzia statunitense
per la sicurezza interna) per raccogliere online informazioni sui cittadini statunitensi,
ci siamo trovati a dover scegliere tra due
valori intangibili e in contrasto tra loro. Ci
hanno chiesto di rinunciare a una parte del
nostro diritto alla privacy per difenderci
dal terrorismo. diicile dimostrare quali
atti di terrorismo sarebbero stati commessi
senza queste misure preventive, e la privacy
pi una sensazione che una condizione
reale.
Unipotesi contro una sensazione: uno
scontro tra invisibili. C il rischio che questo dibattito sia presentato in modo cos
vago da confondersi con il vento e volare
via. Quindi rilettere sui termini forse ci aiuter a mettere meglio a fuoco il problema.
Si dice che i sistemi che elaborano i metadati (cio dati che riguardano altri dati)
raccolgano solo etichette e informazioni di
base, non contenuti. Ma questa distinzione pi strumentale che sostanziale. Il conine tra le due cose pu spostarsi nel tempo.
Se qualcuno ritwitta un messaggio a un
gruppo di persone, si generano solo metadati e non dati. In questo caso, che molto
comune, la distinzione perde signiicato.
I metadati sono quella parte dei dati che
un programma sicuramente in grado di
capire. Sono informazioni che possono

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

essere inserite in uno schema, come quando si riempiono gli spazi vuoti di un modulo. Se si vogliono trattare gli eventi del mondo reale come metadati, per riempire quei
vuoti si usano le azioni delle persone, piuttosto che i loro discorsi. Per esempio, un
programma non in grado di capire il signiicato di una conversazione, ma pu registrare quando e a chi stata fatta una chiamata.
Oggi quando parliamo di sicurezza intendiamo la possibilit di evitare attacchi
terroristici. L11 settembre 2001 ero vicino
al luogo degli attentati, quindi lo capisco,
anche se a volte mi chiedo se la nostra sensibilit non sia diventata troppo circoscritta. Comunque, per rimanere alla sensibilit
limitata degli Stati Uniti, cosa possono fare
i metadati per sventare un attentato?
Non conosco direttamente Prism, quindi posso solo presumere che le notizie trapelate siano corrette. Se cos, probabilmente come molti sistemi che conosco in
altri settori. Nel mondo del commercio, dove circolano almeno altrettanti talenti e denaro che in quello dello spionaggio, lo scopo
principale dei metadati non investigativo.
A volte unazienda deve comportarsi un
po come una Nsa in miniatura. Per esempio, per poter sfruttare le potenzialit di internet deve bloccare gli spammer, i phisher e
gli hacker. I criminali hanno imparato da
tempo a difondere metadati ittizi in modo
da non farsi individuare. I commenti fasulli
sui blog possono essere generati da una rete
di account falsi o controllati. Senza dubbio i
metadati sono un aiuto, ma un buon lavoro
investigativo si basa ancora su colpi di fortuna o, molto pi spesso, sul vecchio spirito
di iniziativa umano.
Una volta individuato il cattivo, i metadati (se non sono fasulli) possono aiutarci a
trovare i suoi complici o a raccogliere altre

ReUteRS/CONtRAStO

Jaron Lanier, The Nation, Stati Uniti

Cheltenham, Regno Unito. La sede


del Gchq, lagenzia dintelligence
britannica
prove. stato ampiamente sottolineato che
non sono serviti a individuare in anticipo gli
attentatori della maratona di Boston. Forse
sarebbe stata pi utile una maggiore collaborazione con le autorit russe. A cose fatte,
i metadati possono solo servire a individuare eventuali amici e complici. Vediamo se
cos.

Lago nel pagliaio


naturale che i tecnici pensino in termini di
progresso. Immaginiamo che, quando la
tecnologia sar abbastanza avanzata, potremo prendere i colpevoli semplicemente
schiacciando un bottone. Lo desideriamo
tanto che a volte crediamo che sia gi vero.
Ma non cos. In realt, i sistemi per la raccolta di metadati sono solo iltri: catturano
le informazioni che sono programmati per
cercare, a patto che attraverso di loro passi
abbastanza materiale e siano fortunati.
Allora perch le aziende della Silicon
valley sono issate con i metadati? Perch si
sono dimostrati un mezzo straordinariamente utile per lingegneria sociale, e questo signiica che hanno un valore commerciale illimitato.
Ricordo bene il momento in cui una della grandi potenze della Silicon valley scopr

i metadati. Quando Amazon era agli inizi,


visitai il suo primo magazzino con Jef Bezos, il fondatore e amministratore delegato
dellazienda. Sugli scafali si stavano accumulando pile di libri in attesa di essere spediti ai clienti. In una di queste pile, che Bezos considerava molto signiicativa, cerano
titoli del tipo Come fare lamore con un uomo,
Come fare lamore con una donna e Guida alle Hawaii.
Bastava questa lista per capire qualcosa
sulla coppia che li aveva ordinati. Probabilmente erano giovani, non stavano insieme
da molto tempo, forse erano timidi e conservatori (anche se non troppo), probabilmente erano eterosessuali e stavano per
andare alle Hawaii con lintenzione di fare
molto sesso. Non ci sarebbe stato nulla di
cui meravigliarsi se si fosse trattato di un
viaggio di nozze. Non erano troppo ricchi,
perch non erano ancora mai stati alle Hawaii, ma ora potevano permettersi di andarci, quindi erano piccoloborghesi. I titoli
scelti erano molto comuni, niente di perverso, quindi probabilmente anche loro
erano cos. Leggendo lindirizzo a cui erano
destinati i libri, si sarebbe intuito ancora
qualcosa di pi. A volte mi succedono cose
che rilettono i miei pregiudizi e forse denunciano qualche piccola distorsione nella
mia visione del mondo. Quella volta, per
esempio, ebbi subito la sensazione che i destinatari fossero bianchi. Ma era vero?

Una persona sensibile pu leggere facilmente tutte queste informazioni, che siano
vere o no, lanciando uno sguardo distratto a
una pila di libri, ma un algoritmo pu fare la
stessa cosa? Forse quei clienti erano gay e
neri, magari anche straricchi e viziati, e avevano in mente di andare e divertirsi in un
bar hawaiano di Pittsburgh.
Gli algoritmi sbagliano in modo innocuo
e inutile. Forse gli stessi libri erano stati ordinati da qualcuno che aittava case alle
Hawaii, per rimetterli in una stanza da cui
erano stati rubati. Forse il nostro piccolo albergatore aveva ordinato da poco un manuale di istruzioni per riparare un vecchio
furgone Chevrolet. Quindi un algoritmo
avrebbe potuto mandare alla coppia la pubblicit dei pezzi di ricambio della Chevrolet.
Si presume che i grandi gestori di dati
tengano conto del fatto che le informazioni
vengono raccolte alla cieca. Con una quantit suiciente di dati, un algoritmo cieco
pu avvicinarsi alla capacit di intuizione di
un essere umano, se non fare di meglio. Il
problema che per una singola persona non
esistono mai dati a suicienza perch questo accada.

Modiicare i comportamenti
C stato un tempo in cui chi vendeva online
pensava di aver scoperto uno strumento per
trovare i clienti perfetti per il suo prodotto.
Ma non era vero. Se improvvisamente hai
bisogno di liberarti della tua collezione di
rari sandali da discoteca, devi comunque
metterli su eBay o su un sito simile, e qualcuno deve cercarli. Nonostante tutta la loro
rainatezza e ampiezza, i sistemi che raccolgono metadati non sono ancora in grado
di andare a cercare direttamente il compratore e il venditore ideale (questo il corrispettivo commerciale dellincapacit di
quei sistemi di individuare in anticipo gli
attentatori di Boston).
I metadati vanno di moda da quando i
computer sono diventati pi economici ed
stato possibile costruire giganteschi server che ne analizzano enormi quantit. Per
un po di tempo, negli anni novanta, le
aziende della Silicon valley sono state ossessionate dalla metafora dellago nel pagliaio. Ma oggi non pi cos.
I metadati hanno tradito la loro promessa originaria di poter trovare lago nel pagliaio, ma hanno dimostrato di essere in
grado di fare una cosa in cui pochi speravano. Spostare pagliai si rivelato molto pi

Da sapere
Datagate

I giorni
delle rivelazioni
5 giugno 2013 Il Guardian rivela che il
governo statunitense ha obbligato la
compagnia di telecomunicazioni Verizon
a trasmettergli i tabulati telefonici di milioni di cittadini statunitensi.
6 giugno Il Guardian rivela lesistenza di
un programma di sorveglianza chiamato
Prism, gestito dalla National security
agency (Nsa), che d allagenzia accesso
diretto ai dati degli utenti di Google, Facebook, Apple e altre aziende tecnologiche. Le aziende negano. La fonte delle rivelazioni Edward Snowden, 29 anni, un
ex tecnico della Cia che da quattro anni
lavorava per lNsa.
7 giugno Il presidente degli Stati Uniti
Barack Obama difende Prism, spiegando
che supervisionato dai tribunali e dal
congresso. Il Guardian rivela che il Government communications headquarters
(Gchq), lagenzia di intelligence britannica, ha accesso a Prism.
8 giugno Snowden rivela al Guardian
lesistenza di Boundless informant, un
programma interno dellNsa che registra
e analizza la provenienza dei dati.
10 giugno Edward Snowden, che al momento delle rivelazioni si trovava a Hong
Kong, lascia lalbergo dove alloggia.
16 giugno Il Guardian scrive che durante
il G20 di Londra lintelligence britannica
ha spiato le comunicazioni informatiche
e telefoniche di politici e diplomatici.
2o giugno Documenti riservati pubblicati dal Guardian mostrano che lNsa usa,
senza autorizzazione, le informazioni su
cittadini statunitensi raccolte involontariamente.
21 giugno Il Guardian rivela che il Gchq
intercetta in segreto grandi quantit di
dati allacciandosi ai cavi in ibra ottica di
tutto il mondo e le condivide con lNsa.
22 giugno Il dipartimento di giustizia
statunitense accusa Snowden di spionaggio e furto ai danni del governo.
23 giugno Dopo aver chiesto asilo politico allEcuador e aver ricevuto il sostegno
del fondatore di Wikileaks Julian Assange, Snowden vola a Mosca.
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Stati Uniti
conveniente che trovare aghi. Si scoperto
che, molto lentamente, nel corso del tempo, questi sistemi possono ottenere risultati non casuali con una serie di impercettibili manipolazioni. E si sono dimostrati uno
strumento utile per modiicare certi comportamenti. Facebook pu usare i metadati
per trovare le persone che hanno maggiori
possibilit di condividere informazioni tra
loro perch hanno gi una storia comune.
Questo, a sua volta, fa aumentare il numero
di metadati di cui gli algoritmi possono disporre. Con laumentare degli iscritti, si
creano nuovi comportamenti sociali e si
condividono ancora pi informazioni.
I programmi che si basano sui metadati
si sono dimostrati pi adatti allingegneria
sociale che non allintelligenza artiiciale.
Nel giro di pochi anni, grazie a Facebook, i
giovani di tutto il mondo hanno imparato a
vedere la privacy come qualcosa di noioso,
che apparteneva al mondo fossilizzato dei
loro genitori. Con quale altra tecnica si sarebbe potuto ottenere lo stesso risultato?
Linaidabilit dei metadati costringe a
scegliere un target molto ampio, il che signiica che tutti quelli che li usano ottengono gli stessi risultati. Nessuno di loro ha
scoperto il modo per battere la concorrenza
interpretando meglio la vita delle persone.
Tutto quello che ottengono un gran numero di piccole transazioni, solo per il fatto
che sono l e mettono il loro link sotto il naso
delle persone.
La domanda che dobbiamo farci in che
modo il governo potrebbe abusare dello
speciico e peculiare tipo di potere di cui dispone chi possiede un grande computer che
elabora metadati. La risposta a questa domanda ci dir se dobbiamo temere Prism.
A volte le vecchie metafore sono molto
utili per contrastare il vano trionfalismo
tecnoilo di oggi. In realt, un sistema che
elabora metadati pi simile a un diario di
bordo che non a uno Sherlock Holmes automatizzato, anche se ogni tanto un vero
Sherlock Holmes umano pu leggere quel
diario. Se qualcuno abusasse di Prism probabilmente non sarebbe una Stasi versione
high-tech. improbabile che sia il sistema
migliore per decidere chi dovrebbe essere
trascinato fuori di casa in piena notte da
uno stato di polizia (anche se forse proprio
linsensatezza e la casualit della violenza a
tenere al potere i regimi violenti, ma questa
unaltra storia). Prism potrebbe per essere il preambolo a un regime di lenta e sottile
omologazione di massa.

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Usando i metadati, un governo potrebbe


mettere in atto uninvisibile repressione
mirata. Un programma come Prism potrebbe essere collegato a un sistema di sicurezza interna in cui, per esempio, certe persone devono essere sottoposte a un paio di
controlli in pi prima di ottenere un mutuo.
Il tribunale segreto istituito con il Foreign
intelligence surveillance act (Fisa) potrebbe decidere di indagare su chiunque sia collegato ai terroristi anche se in modo molto
vago, inconsistente e puramente statistico
prima ancora che acquisti una propriet
negli Stati Uniti (in fondo anche questo potrebbe far parte di un complotto).
Che siate conservatori o progressisti, vi
prego di leggere questo paragrafo: un cattivo uso di Prism potrebbe manifestarsi con
un aumento della diicolt a ottenere soldi
in prestito per il solo fatto che siete conservatori o progressisti. La diferenza sarebbe
cos sottile da essere quasi impossibile da
dimostrare. Ma, nel corso del tempo, i risultati sarebbero notevoli.
I sistemi che raccolgono metadati possono trasformare in una scienza quei meccanismi quasi subconsci che da sempre
ostacolano gli afroamericani e gli indiani
dAmerica. diicile spiegare esattamente
perch certe fasce sociali e certe comunit
non sembrano mai andare avanti. A volte le
analisi possono essere pi diicili dellinge-

Da sapere

Il viaggio di una fonte


u Il 25 giugno il presidente russo Vladimir
Putin ha confermato che Edward Snowden,
arrivato a Mosca da Hong Kong il 23 giugno,
ancora nella zona di transito dellaeroporto
Sheremetevo. Putin ha precisato che Mosca
non consegner Snowden agli Stati Uniti,
perch tra i due paesi non c nessun accordo di
estradizione, ma ha aggiunto che prima
Snowden sceglier la sua destinazione, meglio
sar per lui e per noi. Secondo la Casa Bianca
invece la richiesta di estradizione si fonda su
chiare basi legali. Cina e Russia hanno
respinto le accuse degli Stati Uniti di aver
aiutato Snowden a sfuggire alla giustizia
statunitense. Non chiaro quale sia la
destinazione inale di Snowden, a cui gli Stati
Uniti hanno revocato il passaporto. Il
presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha
detto che potrebbe prendere in considerazione
una richiesta di asilo. Snowden ha gi chiesto
asilo politico allEcuador, che sta ospitando
presso la sua ambasciata a Londra il fondatore
di Wikileaks Julian Assange.

gneria sociale. I metadati come strumento


di potere politico coprirebbero una fascia di
popolazione cos ampia che neanche ce ne
accorgeremmo. Se, per esempio, venissero
prese di mira le persone che si oppongono
alla guerra, oltre alle colombe inirebbe nella rete anche un numero ragionevole di falchi. Lefetto sarebbe minimo e rilevabile
solo a livello statistico, ma nel corso del
tempo funzionerebbe come un tasso di interesse composto. I metadati potrebbero
consentire un tipo di discriminazione molto diicile da dimostrare.

Tigri e molluschi
In un certo senso, questo sta gi succedendo. I metadati stanno lentamente e inesorabilmente concentrando la ricchezza e il
potere nelle mani di quelli che gestiscono i
computer in grado di usarli per fare i loro
calcoli. Lunica cosa che si pu fare distinguere quelli che possiedono i computer pi
potenti da tutti gli altri. Nelle mani dei primi
si concentra una grande ricchezza, mentre
i secondi languiscono nella miseria o nella
mediocrit.
La nascita dei grandi computer stata la
causa primaria della nascita dell1 per cento
di persone pi ricche. Quindi, nel corso degli anni i metadati potrebbero anche essere
usati per allineare la popolazione sulle posizioni del governo senza che se ne accorga.
Dopo dieci o venti anni, lopposizione sarebbe ridotta al minimo, divisa, malferma e
ineicace.
Ne abbiamo gi le prove. I giovani cresciuti con i siti che li spiano sembrano aver
accettato unAmerica in cui le loro prospettive economiche sono ridimensionate e in
cui nessuno dovrebbe aspettarsi il rispetto
della privacy. Lacquiescenza dei nostri
giovani storicamente eccezionale e bizzarra. Nellera dei metadati, dovremmo
trovare una nuova deinizione di privacy,
che potrebbe essere libert dai profili
utente o uguaglianza con quelli che usano i grandi computer.
I metadati sono uno strumento che si
adatta pi a un governo autoritario che a
una giunta militare. Non sono tigri, sono
molluschi parassiti. Le tigri sono a rischio di
estinzione, mentre la nave dello stato ogni
giorno pi incrostata di molluschi. u bt
Jaron Lanier un esperto di informatica
e realt virtuale statunitense. In Italia ha
pubblicato Tu non sei un gadget (Mondadori 2010).

Americhe
Stati Uniti

STATI UNITI

Un piano
per il clima

Una riforma
sospetta

Washington, 25 giugno 2013

Il 14 giugno lEcuador ha approvato una legge per regolare il sistema dei mezzi dinformazione. Il provvedimento istituisce
un organo incaricato di vigilare
sulle attivit dei giornali e delle
emittenti, ed eventualmente
dimporre sanzioni. Inoltre, dispone la ridistribuzione delle
frequenze radiotelevisive.
Lobiettivo del governo limitare il numero di emittenti private
e aidare allo stato il sistema radiotelevisivo. Secondo lopposizione, la legge una limitazione
allesercizio del giornalismo nel
paese. El Comercio ricorda che
il presidente Rafael Correa ha
gi fatto chiudere venti mezzi
dinformazione di opposizione e
ha creato un sistema per censurare i contenuti pubblicati sulla
carta stampata.

JONAtHAN ERNS (REutERS/CONtRAStO)

Il 25 giugno il presidente statunitense Barack Obama ha presentato un piano contro i cambiamenti climatici che prevede
incentivi alle fonti rinnovabili
e, soprattutto, la limitazione
delle emissioni di gas serra
prodotte dalle centrali elettriche a carbone. Obama, scrive il New York Times, convinto da tempo che il modo
migliore di afrontare il problema sia issare un prezzo per le
emissioni di gas serra, prodotte in grandi quantit dalle centrali elettriche e dai costruttori
di automobili senza costi per
chi inquina ma con grandi costi per il pianeta. E dato che il
congresso ha sempre riiutato
di approvare un piano per il clima, il presidente ha deciso di
scavalcarlo approvando le misure che non richiedono un voto parlamentare.

ECUADOR

La corte apre ai matrimoni gay


Il 26 giugno la corte suprema ha invalidato, per cinque voti a quattro, la legge che deinisce il matrimonio ununione tra un uomo e
una donna. La decisione, applaudita dai militanti per i matrimoni
gay riuniti davanti alla sede della corte, permetter alle coppie dello
stesso sesso legalmente sposate in dodici stati e nella capitale Washington di beneiciare degli aiuti federali garantiti alle coppie eterosessuali. Secondo i sondaggi, la maggioranza degli statunitensi
favorevole ai matrimoni gay.

Cile
Questione
razziale
Il 25 giugno la corte suprema ha
invalidato, con cinque voti a favore e quattro contrari, una parte di una legge elettorale approvata nel 1965, allepoca della
lotta per i diritti civili, che serviva a impedire le discriminazioni razziali negli stati dal passato
segregazionista. La corte, scrive il Washington Post, ha ritenuto incostituzionali i controlli
per garantire il diritto di voto
delle minoranze in nove stati,
quasi tutti nel sud del paese, sostenendo che la legge non teneva conto dei mutamenti avvenuti nella societ americana
dagli anni sessanta a oggi. Il
presidente Barack Obama, il
ministro della giustizia Eric
Holder e le organizzazioni per
la difesa dei diritti umani hanno criticato duramente la sentenza.

Lassalto canadese
Amrica Economa, Cile
Pascua Lama lunico progetto
minerario binazionale del mondo.
Riguarda un ilone doro situato a pi
di quattromila metri di altezza sopra il
livello del mare, al conine tra il Cile e
lArgentina e sotto un sistema di
ghiacciai protetti dalla legge. Il
progetto gestito dallazienda
canadese Barrick Gold, accusata dalle
autorit cilene di gravi violazioni ambientali. Lazienda
in diicolt e rischia una multa da dieci milioni di dollari.
Secondo Amrica Economa, il Canada ormai un
attore chiave nellindustria mineraria latinoamericana.
tra i paesi dove si sta facendo pi strada ci sono lEcuador
e la Colombia. Secondo Alain Denault e William Sacher,
autori del libro Noir Canada, il 60 per cento dei progetti
minerari nel mondo si inanziano alla borsa di toronto. E
la maggior parte delle aziende canadesi coinvolta in casi
di corruzione, contaminazione, danni alla salute pubblica
e collisione con i signori della guerra.

NICHOLAS KAMM (AFP/GEtty)

STATI UNITI

IN BREVE

Stati Uniti Il 21 giugno il presidente Barack Obama ha nominato Jim Comey (nella foto) direttore dellFbi. Comey prende
il posto di Robert Mueller.
Brasile Il 25 giugno un agente e
otto civili sono morti durante un
raid della polizia in una favela
vicino allaeroporto internazionale di Rio de Janeiro.
Canada Il 18 giugno il sindaco
di Montral Michael Applebaum si dimesso ventiquattrore dopo il suo arresto con
laccusa di corruzione. Il sindaco
avrebbe favorito un imprenditore edile considerato vicino alla
maia.

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Africa e Medio Oriente


Lo strapotere
del presidente

ui mezzi dinformazione palestinesi le notizie sul recente conlitto tra


il presidente Abu Mazen e il primo
ministro Rami Hamdallah si sono
concentrate su un mezzo di trasporto. Il 22
giugno, a sedici giorni dal suo insediamento a capo del governo dellAutorit Nazionale Palestinese (Anp), Hamdallah tornato a
casa con la sua auto privata, senza autista
n scorta. Poi, sempre con la sua auto, andato nelluicio del presidente a Ramallah
per dare le dimissioni. Quando uscito, ad
accompagnarlo cera una scorta in piena
regola. A quel punto, molti hanno pensato
che Hamdallah avesse deciso di non dimettersi. Ma non era cos. Il dramma delle sue
dimissioni era cominciato il 20 giugno,
quando il primo ministro aveva deciso di
gettare la spugna perch le sue responsabilit non erano chiare. Una decisione che rilette un problema di legittimit pi ampio.

Non una novit


Il conlitto di attribuzioni tra il presidente e
il primo ministro dei Territori palestinesi
non una novit. Nel 1994, quando fu creata lAnp, Yasser Arafat era presidente e Abu
Mazen primo ministro. Dal punto di vista
politico, Israele e Stati Uniti preferivano che
il presidente avesse meno poteri del premier. Ma tutto questo cambiato nel 2006
con lelezione a primo ministro di Ismail
Haniyeh, di Hamas, e nel 2007, quando la
crisi tra Hamas e Al Fatah arrivata al culmine ed stato sospeso il consiglio legislativo palestinese. Senza un parlamento che
voti la iducia al governo, le relazioni tra la
presidenza e il gabinetto del primo ministro
possono diventare complicate. Tutti i governi che si sono succeduti inora erano in
realt guidati da Abu Mazen. Quando
nellaprile del 2013 Salam Fayyad, il predecessore di Hamdallah, ha cercato di mettere in discussione i poteri del presidente, alla
ine ha dovuto rinunciare allincarico. Hamdallah si semplicemente accorto del problema molto prima. u
Daoud Kuttab un giornalista palestinese
che vive tra Gerusalemme e Amman.

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MOHAMMED AzAKIR (REUTERS/CONTRASTO)

Daoud Kuttab, Al Monitor,


Stati Uniti

Beirut, 22 giugno 2013. Mohammed Assaf festeggia la vittoria ad Arab idol

Il cantante palestinese
conteso tra Hamas e Al Fatah
Amira Hass, Haaretz, Israele

l 22 giugno decine di migliaia di palestinesi in Cisgiordania, a Gerusalemme Est, nella Striscia di Gaza e perino nelle citt israeliane hanno festeggiato la vittoria di Mohammed Assaf al talent show Arab idol. Subito lAutorit Nazionale Palestinese (Anp) si afrettata a stringere il cantante gazano in un caldo abbraccio che alcuni, per, temono possa essere
troppo sofocante.
Dopo lannuncio della vittoria di Assaf
nella competizione musicale internazionale che si svolta a Beirut, il presidente palestinese Abu Mazen ha fatto sapere che il
cantante stato nominato ambasciatore di
buona volont per la diaspora palestinese.
Alla inale di Arab idol erano presenti il ministro della cultura dellAnp, Anwar Abu
Aisheh, lambasciatore palestinese in Libano, Ashraf Dabur, e i ricchi imprenditori
Munib al Masri e Yasser Abbas, iglio del
presidente palestinese.
Fino a quel momento Assaf, 23 anni,
proveniente dal campo profughi di Khan
Yunis, nella Striscia di Gaza, aveva accuratamente evitato di identiicarsi con una delle due fazioni politiche palestinesi in lotta
tra loro, Hamas e Al Fatah. Qualcuno si era
perino arrabbiato quando alcuni alti funzionari dellAnp Abu Mazen e lex premier

Salam Fayyad avevano augurato buona


fortuna ad Assaf invitando i palestinesi a
votare per lui. Ma lo stile di vita e lattivit di
cantante associano Assaf pi alla cultura
popolare, tradizionale e nazionalista, promossa dallOrganizzazione per la liberazione della Palestina, che a quella dellorganizzazione islamica Hamas.
La sera della vittoria di Assaf nelle citt
palestinesi sono esplose grida di gioia dalle
case, dai ristoranti e dagli angoli di strada
doverano stati montati i maxischermi. Gaza e Ramallah si sono riempite di auto che
suonavano il clacson, con le canzoni di Assaf a tutto volume. I bambini si afacciavano
alle inestre facendo gesti di vittoria e sventolando la bandiera palestinese. Poco dopo
sono comparse anche le bandiere gialle di
Al Fatah. I proprietari di ristoranti distribuivano dolci, tutti erano felici e su Facebook
alcuni scrivevano che Assaf dovrebbe diventare il prossimo presidente.
Futuro presidente o no, Assaf avr grandi privilegi. Perino un passaporto diplomatico palestinese, che per non gli garantisce
la possibilit di entrare in Cisgiordania, dove molti vorrebbero vederlo esibirsi. u gim
Amira Hass una giornalista israeliana
che vive a Ramallah, in Cisgiordania.

egitto

siria-Libano

centomila
morti

qatar

successione
al trono
Il 25 giugno lemiro del Qatar
Hamad bin Khalifa al Thani ha
abdicato a favore del iglio Tamim (nella foto), 33 anni, che ha
avuto dalla seconda moglie,
Mozah bint Nasser. Secondo la
stampa della regione non ci saranno cambiamenti n nella
politica interna n in quella
estera. Re Hamad, che recentemente ha avuto problemi di salute, ha regnato per diciottanni
rivoluzionando il paese, che si
arricchito con i proventi del gas
naturale. La prima decisione
del nuovo leader Tamim stata
nominare come premier lattuale ministro dellinterno Abdullah bin Nasser bin Khalifa al
Thani, scrive Al Jazeera.

MOHAMED ABD EL GHANy (REUTERS/CONTRASTO)

FADI AL-ASSAAD (REUTERS/CONTRASTO)

tensioni in vista

In Egitto sempre pi alta la tensione tra il governo e le


forze dopposizione, che hanno indetto una grande
manifestazione per il 30 giugno per chiedere le dimissioni
del presidente Mohamed Morsi e le elezioni anticipate.
Lesercito ha avvertito che potrebbe intervenire se
scoppieranno violenze. Il 21 marzo i Fratelli musulmani
avevano manifestato al Cairo in appoggio a Morsi (nella
foto). Il governo sotto accusa anche per luccisione di
quattro sciiti il 23 giugno a Giza, attaccati da una folla di
migliaia di persone che gridavano allinfedele, scrive
The National. u
sudafrica

Lafrica
pu sognare

mozambico

il ritorno
della guerriglia

DyLAN MARTINEz (REUTERS/CONTRASTO)

In Mozambico si teme per la ripresa delle attivit di guerriglia


del partito Renamo, protagonista insieme al Frelimo (al potere) di un conlitto che ha causato
circa un milione di morti tra il
1977 e il 1992. Il 21 giugno, in
unimboscata nel centro del
paese attribuita agli uomini del
Renamo, sono rimaste uccise
due persone. Il 24 giugno nuovi
attacchi hanno causato sette
morti, scrive @Verdade, ma il
Renamo ha negato di essere
coinvolto. A Maputo sono in corso tentativi per arrivare a una
soluzione politica.

Dall8 giugno Nelson Mandela


in ospedale a Pretoria, sempre
pi fragile e in condizioni critiche, e il resto del mondo gli rende omaggio nellattesa che succeda linevitabile, scrive il
Daily Maverick. Il 25 giugno

in onore allex presidente sono


state liberate delle colombe
bianche davanti allospedale in
cui ricoverato, mentre i suoi
familiari si riunivano a Qunu, la
localit dov nato. Il Sudafrica si prepara anche ad accogliere il presidente degli Stati Uniti,
Barack Obama, che compie la
sua visita pi importante in
Africa, con tappe in Senegal, in
Sudafrica e in Tanzania.
Quando Obama fu eletto,
Mandela disse che era la prova
che gli africani devono sognare, continua il Daily Maverick. La visita di Obama non si
annuncia facile perch saranno
afrontati molti temi spinosi,
dal riscaldamento globale al
terrorismo internazionale. E
anche se avr successo, si svolger sempre allombra di un
Mandela sul letto di morte.

Sale il numero delle vittime del


conlitto in Siria. Secondo lOsservatorio siriano per i diritti
umani, con sede nel Regno Unito, la guerra ha causato pi di
centomila morti, tra cui almeno
36.600 civili, 25mila soldati siriani e 18mila ribelli. Le altre vittime sarebbero miliziani vicini
al regime, persone non meglio
identiicate e combattenti di
Hezbollah. Il conlitto sta contagiando sempre di pi anche il
Libano. Secondo Al Akhbar,
da Tripoli a Sidone si moltiplicano le violenze settarie. Nellepisodio pi grave dallinizio della
guerra, il 23 giugno a Sidone sono scoppiati scontri tra lesercito
libanese e la milizia del leader
sunnita radicale Ahmad Assir,
in cui sono rimasti uccisi almeno sedici soldati libanesi.

in breve

Iraq Il 25 giugno undici persone


sono morte in un duplice attentato suicida a Tuz Khurmatu. Il
giorno prima 28 persone erano
morte in una serie di attacchi
contro la comunit sciita a
Baghdad. Il 23 giugno 15 persone
sono morte in un attentato suicida a Taji.
Kenya Dieci persone sono morte il 23 giugno nellesplosione di
una granata nel nordest del paese. Lepisodio sarebbe legato a
un conlitto tra clan locali.
Libia Il 25 giugno Nuri Ali Abu
Sahmain stato scelto come
nuovo presidente dellassemblea nazionale.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Europa

Ron HAvIv (vII)

Sarajevo: sotto il tiro dei cecchini, aprile 1992

Crisi di credibilit
al Tribunale dellAja

c una fronda contro Meron, e diciotto giudici hanno gi scelto un candidato alternativo in vista delle elezioni per la presidenza
del prossimo autunno. Finora Meron era il
favorito assoluto.
La disputa innescata da Harhof riguarda le responsabilit degli alti uiciali militari per i crimini di guerra commessi dai loro
soldati. In passato il Tribunale dellAja aveva condannato diversi leader militari e funzionari politici per i crimini dei loro subordinati, in base al principio secondo cui facevano tutti parte di unimpresa criminale
congiunta. Di recente, per, tre leader serbi (Jovica Stanii, Franko Simatovi e
Momilo Perii) e due generali croati (Ante Gotovina e Mladen Marka), che avevano avuto un ruolo di primo piano durante la
guerra, sono stati assolti. I giudici hanno
stabilito che non avevano direttamente ordinato i crimini commessi dai loro soldati.
Stando alle accuse, Meron ha reso quasi impossibili i verdetti di condanna in casi simili, stabilendo un precedente che servir a
proteggere gli alti ranghi dellesercito.

Troppa fretta

Marlise Simons, The New York Times, Stati Uniti


Un giudice accusa il presidente del
Tribunale per la ex Jugoslavia di
aver fatto pressione per ottenere
alcune assoluzioni. Dietro lo
scandalo, ci sarebbero gli interessi
dei militari e delle grandi potenze
vertici del Tribunale penale internazionale dellAja per lex Jugoslavia
(Tpi) sono spaccati da una profonda
frattura. In unemail, resa nota il 13
giugno dal quotidiano di Copenaghen Berlingske, il giudice danese Frederik Harhof
scrive che il presidente della corte avrebbe
fatto pressione sui giudici per far assolvere
alcuni generali serbi e croati. Lemail ha subito sollevato seri dubbi sulla credibilit del
tribunale. Tuttavia, prima delle denunce di
Harhof, le ultime assoluzioni decise dal
Tribunale dellAja avevano scatenato una
tempesta di critiche da parte di avvocati,
gruppi per la difesa dei diritti umani e giuristi, convinti che con queste sentenze siano
stati rinnegati i princpi giuridici applicati in
precedenza. Secondo alcuni analisti, il tribunale sta cercando di difendere gli interessi dei militari. Dieci anni fa il Tpi era

30

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

portatore di un messaggio umanitario molto forte, ed era impegnato nella difesa dei
civili, sottolinea William Schabas, professore di diritto alla Middlesex university di
Londra. oggi questo messaggio pi debole, e c meno attenzione per i civili e i
diritti umani. Altri osservatori hanno sottolineato che il tribunale sta cercando di far
capire agli eserciti che non devono aver
paura della giustizia internazionale. Al di l
di queste critiche, per, inora nessun giudice del tribunale aveva accusato apertamente il presidente della corte Theodor Meron.
nella sua email, datata 6 giugno e inviata a 56 tra avvocati, amici e conoscenti, il
giudice Harhof (al Tribunale dellAja dal
2007) sottolinea che Meron (cittadino statunitense ed ex diplomatico israeliano) ha
esercitato in almeno due casi forti pressioni sugli altri giudici, tanto da far pensare
che il suo scopo fosse arrivare a unassoluzione. possibile che qualche alto funzionario israeliano o statunitense lo abbia
spinto a forzare un cambio di direzione?
Forse non lo sapremo mai, scrive Harhof.
Il portavoce del tribunale ha riiutato di
commentare, mentre altri giudici e avvocati hanno accettato di parlare a patto di mantenere lanonimato. Secondo queste fonti,

Con il tribunale meno sommerso dal lavoro


rispetto al passato, oggi le pressioni per
sveltire le procedure sono fortemente criticate da diversi giudici. Molti funzionari di
spicco, pur riiutandosi di discutere i singoli casi, hanno dichiarato che i giudici sono
turbati dalla pressione esercitata da Meron
per arrivare ai verdetti in anticipo sui tempi
stabiliti. Come racconta un dipendente del
tribunale, il giudice Meron ha seccamente
respinto la richiesta di un ulteriore dibattito
avanzata da due giudici contrari allassoluzione di Gotovina e Marka.
nellemail, Harhof racconta che di recente la giudice francese Michele Picard
stata sollecitata a motivare in tempi brevissimi il suo dissenso riguardo allassoluzione
di Stanii e Simatovi. Era molto turbata
dal verdetto e dalla rapidit con cui era stato
deciso, racconta un funzionario coinvolto
nel caso. Lemail di Harhof segue le proteste di molti esperti internazionali, e assesta
un nuovo colpo alla reputazione del tribunale. Gli ultimi verdetti hanno creato in
me un profondo disagio professionale e
morale, conclude Harhof. La cosa peggiore il sospetto che qualcuno dei miei
colleghi possa aver assecondato delle pressioni politiche che cambiano radicalmente
la natura del mio lavoro, il quale deve essere
sempre al servizio del diritto. u as

Turchia

CROAZIA

Benvenuti
in Europa

ARBEN CELI (REUTERS/CONTRASTO)

Un paese spaccato in due

Dal 1 luglio, con lingresso della


Croazia , lUnione europea avr
28 stati. Anche se lentusiasmo
dei croati negli ultimi mesi si
un po rafreddato (secondo un
sondaggio realizzato ad aprile, i
favorevoli allintegrazione sono
il 46 per cento), le aspettative
sono comunque molto alte:
Cosa cambier in concreto? E
quali conseguenze avr lintegrazione sulla vita quotidiana,
gli stipendi, i prezzi, il lavoro?,
scrive Novi List. A pochi giorni
dalladesione nessuno ha una risposta chiara. Lunica cosa certa che Zagabria dovr decidere
da che parte stare in unEuropa
divisa dalla crisi: La Croazia
deve scegliere se schierarsi con i
paesi che chiedono investimenti
per la crescita o con quelli che
puntano sullausterit e il rigore, commenta Nacional. Intanto, il 25 giugno i paesi
dellUnione hanno dato il via libera allapertura dei colloqui per
lingresso della Serbia.

ALBANIA

La vittoria
dei socialisti
Le elezioni politiche albanesi
del 23 giugno si sono concluse
con lafermazione del Partito
socialista di Edi Rama (nella foto), che ha sconitto il premier
uscente Sali Berisha, al governo
dal 2005. Con oltre il 90 per
cento delle schede scrutinate,
lAlleanza per unAlbania europea, capeggiata da Rama, ha ottenuto 84 dei 14o seggi disponibili. Gli altri sono andati al raggruppamento di centrodestra
guidato dal Partito democratico
(Pd) di Berisha. Dopo le tensioni
delle ultime tornate elettorali
(nel 2009 i socialisti non hanno
accettato la vittoria del Pd e
hanno boicottato il parlamento
per due anni, e nel 2011 il sindaco di Tirana stato eletto dopo
un lungo braccio di ferro tra Rama e Berisha), le elezioni sono
state un test cruciale per le ambizioni dellAlbania di ottenere
lo status di candidato allingresso nellUnione europea. Sul voto
hanno vigilato seicento osservatori dellOsce, ma le violenze
non sono mancate: un militante
socialista stato ucciso in una
sparatoria nei pressi di un seggio
a La, nel nord del paese. Il 23
giugno cominciato il processo
di de-berishizzazione dellAlbania, che segna la ine di un sistema familiare, clientelare e corrotto durato ventidue anni,
commenta il quotidiano Tema.
Gli elettori albanesi si sono inalmente svegliati. Ora spetta
agli eletti dimostrare coraggio e
rimettere in piedi un paese ridotto allo stremo.

Dopo lo sgombero di piazza Taksim, a


Istanbul e in altre citt turche
continuano le proteste contro il
governo di Recep Tayyip Erdoan, e
decine di manifestanti sono stati
arrestati e accusati di terrorismo. In
Turchia, osserva Der Spiegel, che
per la prima volta nella sua storia
pubblica uno speciale scritto in
tedesco e in turco, non in gioco un semplice progetto
edilizio in un parco, ma lidentit del paese, reduce da un
decennio di straordinaria crescita economica. Uno
sviluppo che ha evidenziato una profonda spaccatura
nella societ e allo stesso tempo ha contribuito a
nasconderla: da una parte la componente progressista e
urbana che guarda allEuropa, dallaltra quella rurale,
conservatrice e profondamente inluenzata dallislam.
Entrambe sostengono di rappresentare la maggioranza
dei turchi, un popolo che oggi molto pi complesso di
quello plasmato novantanni fa da Atatrk. La repressione
delle proteste voluta da Erdoan ha anche creato tensioni
con lUnione europea. Su proposta di Berlino, Bruxelles ha
deciso di spostare a ottobre la riapertura dei negoziati per
lingresso di Ankara, dal 2005 in lista di attesa per entrare
nellUnione europea. Secondo Hrriyet Daily News, i
legami tra Bruxelles e Ankara oggi sono particolarmente
fragili. E non solo per colpa delle proteste del parco Gezi.
Molti collegano latteggiamento tedesco a quello che
successo a Istanbul, ma il governo turco sa bene che la
chiusura di Angela Merkel verso Ankara legata alla sua
strategia in vista delle elezioni federali di settembre. u

GRECIA

Rimpasto
di governo
La crisi di governo innescata
dalluscita del partito Sinistra
democratica (Dimar) dalla coalizione di governo si risolta in
tempi brevissimi. I ministeri lasciati vacanti da Dimar uscita
dallesecutivo per protestare
contro la chiusura della tv pubblica greca, la Ert sono stati assegnati ai due principali partiti
della coalizione, il socialista Pa-

sok e Nuova democrazia (Nd), e


il 25 giugno il nuovo governo
guidato dal primo ministro Antonis Samaras ha giurato in parlamento. Nel rimpasto il leader
socialista Evanghelos Venizelos
stato nominato vicepremier e
ministro degli esteri e il numero
di ministri e sottosegretari aumentato. Questa decisione
un passo indietro, scrive il sito
Tvxs, e la mancanza di igure
indipendenti fa pensare che i socialisti e Nd stiano tornando a
quel sistema partitico che ha distrutto il paese.

MIChAL CIZEk (AfP/GETTy)

Der Spiegel, Germania

IN BREVE

Rep. Ceca Il 25 giugno il presidente Milo Zeman ha incaricato leconomista ed ex ministro


Ji Rusnok (nella foto) di formare un governo tecnico. Il 17 giugno si era dimesso il premier
conservatore Petr Neas, travolto da uninchiesta in cui era stata coinvolta Jana Nagyov, capo
di gabinetto e sua amante.
Lituania Il 1 luglio il paese assume la presidenza semestrale
dellUnione europea. Prende il
posto dellIrlanda.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

31

Asia e Paciico

MuHAMMed MuHeISeN (Ap/LApreSSe)

Islamabad, Pakistan, 23 maggio 2013

Il Pakistan alle prese


con i blackout estivi
The Economist, Regno Unito
La priorit del nuovo premier
Nawaz Sharif risanare il
sistema energetico al collasso,
che rende diicile la vita ai
cittadini e rallenta la crescita del
paese del 2 per cento allanno
ohammad Hussain, come la
maggior parte dei pachistani, si lamenta per le poche
ore di elettricit disponibile
ogni giorno nellestate afosa. La sua vita da
manovale in un monolocale nei bassifondi
di Lahore resa ancora pi insopportabile
dallassenza di un ventilatore o di una pompa per lacqua. Come molti, non ha mai pagato una sola rupia per quel poco di elettricit che sua moglie e i suoi cinque igli consumano. Il palazzo dove vivono connesso
abusivamente alla rete elettrica grazie a un
gancio di metallo attaccato ai cavi della luce. Ogni tanto i funzionari della compagnia
elettrica di Lahore, la Lesco, lanciano
unazione repressiva. Avvisano prima i
consumatori al telefono, dandogli lopportunit di rimuovere i ganci, dopodich vanno di casa in casa a raccogliere le tangenti,
regolate su precisi criteri tarifari. Le fami-

32

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

glie con un solo ventilatore pagano 5 dollari.


Chi ha un rafreddatore ad aria, pi ingombrante, paga dieci dollari, e i pochi fortunati con laria condizionata 15 dollari. Sono
una minima percentuale delle tarife uiciali, e in ogni caso nemmeno un dollaro
arriva nelle casse di un sistema al collasso. I
mancati pagamenti delle bollette dellelettricit hanno danneggiato enormemente il
pakistan. Secondo uno studio della commissione per la pianiicazione nazionale,
alla ine del 2012 il debito del settore energetico ammontava a 9,1 miliardi di dollari,
circa il 4 per cento del pil.
Il deicit nelle entrate ha avuto un efetto
domino su tutta la iliera della produzione
energetica. Se i consumatori non pagano, i
distributori non possono pagare i produttori di elettricit privati, che a loro volta non
possono pagare i rifornimenti di carburante, e sono quindi obbligati a chiudere o a
funzionare a basso regime. Si avvia cos un
load shedding (alleggerimento di carico)
sempre maggiore, che alla base dei
blackout. La carenza di energia ritarda la
crescita economica di almeno il 2 per cento
ogni anno. pi il debito cresce, pi la situazione peggiora, causando disordini. La
priorit del nuovo primo ministro Nawaz
Sharif, che ha assunto lincarico il 5 giugno,

risolvere la questione. Sharif ha vinto grazie alla rabbia dei cittadini verso il governo
uscente, incapace di risolvere la crisi energetica. Se il sistema sar sanato, non saranno solo i poveri a dover sborsare i soldi, ma
anche i ricchi, compresi gli industriali che
hanno sostenuto Sharif alle elezioni.
I ministeri sono tra i principali inadempienti, con un debito che supera i 2 miliardi
di dollari, seguiti dallesercito. del resto il
ministero delle inanze versa spesso le sovvenzioni per lenergia in ritardo. Queste
iniezioni di contanti dovrebbero rendere
lelettricit pi accessibile, ma non sono
mai dirette ai poveri e sono diventate troppo costose per il governo, visto che la spesa
per lenergia mondiale salita. Sharif spera
di migliorare la situazione saldando una
grossa parte del debito. Con una maggiore
circolazione di denaro nel sistema i consumatori dovrebbero sentirsi temporaneamente sollevati.

Soluzioni temporanee
Tuttaltra questione capire dove si troveranno i soldi. Si parlato di vendere le obbligazioni del governo. Il pakistan dovr anche cominciare a negoziare gli aiuti con il
Fondo monetario internazionale, se questo
servir a evitare una crisi nella bilancia dei
pagamenti. Le speranze si concentrano
sullArabia Saudita, che potrebbe concedere pagamenti posticipati delle forniture di
petrolio. Ma non basta, necessario produrre energia in modo pi economico. Oggi
lenergia pachistana tra le pi care della
regione, perch met prodotta da gas e
petrolio, per la maggior parte importati. Il
che equivale a erodere le riserve gi compromesse di valuta estera, spingendo sempre di pi il paese verso una crisi nella bilancia dei pagamenti.
Le centrali a carbone potrebbero essere
costruite in tempi brevi, ma il pakistan
stato troppo lento nello sfruttare le sue riserve, quindi dovr importarlo. Il paese ha
un enorme potenziale idroelettrico, la forma pi economica di produzione di energia,
ma per costruire delle dighe ci vorrebbe
quasi un decennio. Forse lo scenario migliore che Sharif pu attendersi nei prossimi anni che il paese diventi simile a Karachi, dove i manager dellindustria elettrica
sono riusciti a tenere accesi i ventilatori e le
luci tagliandoli deinitivamente a chi non
pagava. Il che signiica elettricit regolare
per i ricchi. e ancora meno per gli abitanti
degli slum come Hussain. u lp

Birmania

INDONESIA

Foresta
in fumo

TIm WImBoRNE (REUTERS/CoNTRASTo)

Terrore buddista
Time, Stati Uniti

Kevin Rudd
AUSTRALIA

Rudd caccia
Gillard
Il 26 giugno la premier Julia Gillard stata battuta dal suo predecessore Kevin Rudd in un voto interno del Partito laburista.
Gillard era stata scelta come segretaria dei laburisti al posto di
Rudd nel 2010, ma da allora il
suo avversario ha pi volte cercato di mettere in crisi la sua leadership. Prima del voto Gillard
ha annunciato che, in caso di
sconitta, si sarebbe ritirata dalla politica. Eletto con 59 voti
contro 45, Kevin Rudd diventa
automaticamente anche primo
ministro a meno di due mesi
dalle elezioni, scrive The Age.

Nellultimo numero delledizione


distribuita in Asia, il settimanale
Time ha in copertina un ritratto del
monaco birmano U Wirathu, indicato
come il volto del terrore buddista.
Larticolo, irmato dalla
corrispondente di Time in Asia
Hannah Beech, racconta il dilagare
del fondamentalismo buddista in
diversi paesi asiatici, tra cui la Birmania e la Thailandia, e
gli episodi sempre pi frequenti di violenza contro le
comunit musulmane. A guidare questi movimenti sono
dei monaci estremisti come Wirathu. Soprannominato il
Bin Laden birmano, noto per le sue idee ultranazionaliste
che nel 2003 gli sono costate un arresto, Wirathu il
promotore di una campagna antimusulmana nel paese,
dove negli ultimi mesi ci sono stati diversi episodi di
violenza contro la minoranza religiosa. Larticolo ha fatto
infuriare il presidente birmano Thein Sein, scrive la Bbc,
che ha difeso il monaco e ha accusato il settimanale di
minare gli sforzi del governo per riportare larmonia tra le
comunit religiose. Intanto, scrive Irrawaddy, il
distributore di Time in Birmania ha annunciato che non
consegner le copie di questo numero.

Il fumo degli incendi che stanno bruciando da giorni ettari di


terreno nella foresta di Riau, a
Sumatra, ha raggiunto Singapore e la malesia, provocando seri
danni e un caso diplomatico. Il
fumo, che ha reso laria irrespirabile e costretto centinaia di
scuole malesi a rimanere chiuse, causato dal disboscamento illegale compiuto dai contadini di Sumatra e dai produttori
di olio di palma che tagliano gli
alberi per sottrarre spazio alla
foresta e bruciano il terreno per
renderlo fertile. Il presidente
indonesiano Susilo Bambang
Yudhoyono si scusato dopo
che un esponente del suo governo ha indicato come corresponsabili le aziende malesi e
singaporiane produttrici di olio
di palma.

GIAPPONE

Abe ha il vento
in poppa
La netta vittoria del Partito liberaldemocratico alle elezioni del
23 giugno raforza il potere del
primo ministro Shinz Abe.
Grazie allalleanza con il New
Komeit, la coalizione ha conquistato 82 seggi su 127 e guarda
iduciosa alle elezioni della camera alta di luglio. Un nuovo
successo permetterebbe al partito del premier di portare avanti
senza ostacoli una serie di riforme. Il rischio di questa maggioranza, secondo il Mainichi
Shimbun, che Abe non porti a
termine le diicili riforme economiche e che si concentri su temi pi discussi. Tra questi la riforma della costituzione per
creare un vero esercito.

INDIA

Reni in vendita
online
Non pi solo libri, vestiti e gadget elettronici, oggi online si
pu comprare anche un rene,
scrive The Hindu in uninchiesta sullaumento delle vendite
illegali di organi sul web. La domanda di reni rispetto alla diDonazioni di reni nel Tamil Nadu
152

151

141
111*

86

0
ottobre
2008 2009

2010

2011

ottobre
2012

*da ottobre 2012 a maggio 2013. Fonte: The Hindu

sponibilit talmente grande


che le bacheche dei forum e dei
social network sono piene di annunci di oferte e richieste, con
tutti i dettagli: nome, et, gruppo sanguigno, indirizzo email e
numero di telefono. Per chi in
attesa di un trapianto 2.811 persone solo nel Tamil Nadu un
modo per accorciare un iter che
richiede anni. La compravendita e lorganizzazione del trapianto sono gestite da agenti.
Rahul, 27 anni, per un rene chiede lequivalente di 38mila euro,
di cui 2.500 vanno allagente e
10.200 per le spese ospedaliere.
Lo scandalo, commenta The
Hindu, mette in luce la corruzione e il mancato accesso ai
trattamenti per le malattie gravi.
Per ridurre la domanda basterebbe ofrire emodialisi gratis a
chi sofre di patologie renali.

IN BREVE

Afghanistan Il 25 giugno in un
attacco taliban contro la sede
della presidenza e gli uici della
Cia a Kabul sono morte tre guardie e cinque assalitori. Hamid
Karzai e Barack obama hanno
confermato limpegno a negoziare la pace con i taliban.
Cina Il 26 giugno nello Xinjiang, a maggioranza musulmana, 27 persone sono morte in
uno scontro tra manifestanti e
polizia.
Pakistan Il 24 giugno il primo
ministro Nawaz Sharif ha annunciato che lex presidente
Pervez musharraf sar processato per alto tradimento.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

33

Visti dagli altri


LItalia ha truccato i conti
per entrare nelleuro
Guy Dinmore, Financial Times, Regno Unito
Il Financial Times entrato in
possesso di un documento
riservato del Tesoro. La stabilit
dei conti pubblici a rischio
Italia rischia di perdere alcuni
miliardi di euro a causa di una
serie di contratti derivati che ha
ristrutturato al culmine della
crisi delleurozona. quanto si deduce da
un rapporto conidenziale del ministero del
tesoro italiano, da cui emergono le operazioni inanziarie che nel 1999 hanno permesso a Roma di entrare nelleuro nonostante i suoi debiti.
Questo rapporto di 29 pagine, che il Financial Times ha potuto consultare, descrive nei particolari alcune operazioni fatte
dallItalia nella prima met del 2012, compresa la ristrutturazione di otto contratti
derivati con banche straniere per un valore
nozionale (il valore dei contratti a cui sono
legati i derivati) di 31,7 miliardi di euro.
Anche se il documento omette alcuni
dettagli importanti e non d un quadro
completo delle possibili perdite, gli esperti
che lo hanno esaminato sostengono che la
ristrutturazione ha permesso al governo
italiano di rinviare il pagamento dei debiti
contratti con alcune banche straniere, accettando in alcuni casi condizioni di rimborso pi sfavorevoli.
Il rapporto non nomina le banche n
fornisce i dettagli dei contratti originali, ma
secondo gli esperti si tratta di impegni sottoscritti alla ine degli anni novanta. In quel
periodo, prima e subito dopo lingresso
dellItalia nelleuro, Roma ha ritoccato i
suoi conti: otteneva pagamenti in anticipo
dalle banche per ridurre il deicit e centrare
gli obiettivi issati dallUnione europea per
lammissione nella moneta unica. Nel 1995
lItalia aveva un rapporto tra deicit e pil pari al 7,7 per cento. Nel 1998, lanno in cui fu
approvata la sua ammissione alleuro, il
rapporto era sceso al 2,7 per cento, registrando il calo maggiore tra quelli degli undici paesi che dovevano aderire allunione

34

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

monetaria. Eppure, in quel periodo laumento delle entrate iscali era stato contenuto e la spesa pubblica era scesa solo lievemente.
Come previsto, il rapporto stato presentato alla corte dei conti allinizio dellanno. Secondo un alto funzionario del governo, che ha preferito restare anonimo, la
corte, allarmata dalle cifre, ha chiesto lintervento della guardia di inanza, che ad
aprile si presentata negli uici di Maria
Cannata, la responsabile della Direzione
del debito pubblico del tesoro, per chiedere
ulteriori informazioni. Il contenuto del rapporto, pubblicato anche dal quotidiano
italiano la Repubblica, riaccender il dibattito sui rischi dei derivati, proprio mentre
sui mercati sono tornati a crescere i tassi
dinteresse dei titoli di stato dei paesi della
periferia delleurozona come lItalia.

Il ruolo di Draghi
Secondo fonti bancarie e governative, solo
pochi alti funzionari italiani, di ieri e di oggi, hanno un quadro completo della situazione. Il funzionario intervistato dal Financial Times e gli esperti consultati sostengono che i contratti ristrutturati nel 2012 includono derivati sottoscritti quando lItalia
stava cercando di soddisfare i rigidi criteri
stabiliti per lingresso nelleuro nel 1999.
Allepoca Mario Draghi, che oggi guida la
Banca centrale europea (Bce), era direttore
generale del ministero del tesoro, mentre
Vincenzo La Via dirigeva lagenzia del debito e Maria Cannata si occupava dei rendi-

conti sul debito e sul deicit. La Via ha lasciato il ministero nel 2000 per tornarci
come direttore generale un anno fa (secondo alcuni funzionari grazie allappoggio di
Draghi). Un portavoce della Bce si riiutato di dire se la banca sapeva delle perdite
potenziali legate a quei derivati e non ha
commentato il ruolo svolto da Draghi
nellapprovazione dei contratti negli anni
novanta, prima di entrare alla Goldman Sachs International nel 2002.
Il rapporto non speciica le perdite che
Roma potrebbe subire a causa della ristrutturazione dei contratti. Ma tre esperti indipendenti consultati dal Financial Times le
hanno calcolate in base ai prezzi di mercato
del 20 giugno 2013 e sono arrivati alla conclusione che il ministero del tesoro italiano
rischia di perdere circa otto miliardi di
euro, una cifra sorprendentemente alta rispetto al valore nozionale di 31,7 miliardi. Il
ministero non ha rivelato del tutto la sua
esposizione sui contratti derivati. Secondo
gli esperti contattati dal Financial Times,
che hanno chiesto di restare anonimi, il
rapporto traccia solo il quadro semestrale
di un numero limitato di contratti ristrutturati.
Allinizio di questanno lItalia, in seguito a una richiesta della Morgan Stanley,
stata costretta a rivelare di aver pagato alla
banca dafari statunitense 2,57 miliardi di
euro, perch listituto aveva applicato una
clausola di recesso dai contratti derivati stipulati con lItalia nel 1994. Si trattava di
uno swap dei tassi dinteresse (accordo tra

Da sapere Andamento del deicit


Rapporto tra deicit e pil dellItalia, percentuale. Fonte: Financial Times
Soglia massima del 3%
nel rapporto tra deicit e pil
richiesta per lammissione alleuro

10
8
6
4
2
0
1991

1993

1995

1997

1999

2001

2003

2005

2007

2009

2011

2013

STeve MC CURRy (MAGNUM/CoNTRASTo)

Roma, 2011

due parti che si scambiano reciprocamente, per un periodo di tempo predefinito,


pagamenti calcolati sulla base di tassi dinteresse diferenti e predeiniti, applicati a
un capitale nozionale) e di una swap option
(unopzione che attribuisce la facolt di entrare in un contratto di swap).
Da un rapporto uiciale presentato al
parlamento nel marzo del 2012 risulta che
la Morgan Stanley era lunica controparte
ad avere questa clausola di recesso con
lItalia. Inoltre, emerso per la prima volta
che il ministero del tesoro aveva sottoscritto quei derivati per mettersi al riparo da un
debito di 160 miliardi di euro, circa il 10 per
cento dei titoli di stato in circolazione.
Allepoca lagenzia Bloomberg News aveva
calcolato che, al valore di mercato, lItalia
aveva perso pi di 31 miliardi sui suoi derivati.
Nel suo rapporto di febbraio sui conti
pubblici per il 2012, il procuratore generale
della corte dei conti, Salvatore Nottola, ha
osservato che il danno alle casse dello stato costituito dallesito negativo dei contratti derivati particolarmente critico. La
corte si riiutata di commentare il rapporto e la guardia di inanza non ha risposto

alle nostre domande. Un portavoce del ministero ha confermato lesistenza del documento, ma non ha voluto commentare i
suoi contenuti n le possibili perdite, adducendo come motivo il segreto inanziario.
Non ha accettato di parlare neanche delle
richieste fatte dalle iamme gialle a Maria
Cannata.
Nel 2001 Gustavo Piga, un docente di
economia, scaten un putiferio perch, dopo aver visto uno dei contratti stipulati nel
1996, accus i paesi dellUnione europea di
truccare i loro conti. Piga non riusc a
identiicare n il paese n la banca coinvolta, ma in seguito si scoperto che si trattava
dellItalia e della JP Morgan. I derivati sono una strumento molto utile, scrisse Piga.
Diventano pericolosi solo quando sono
usati per truccare i conti. Piga accus il
paese innominato di ignorare gli standard
sui derivati per rinviare il pagamento degli
interessi sul debito.
Lanno scorso il settimanale tedesco
Der Spiegel riuscito a ottenere alcuni documenti uiciali in cui si dimostrava che
nel 1998 lallora cancelliere Helmut Kohl
aveva deciso per motivi politici di ignorare
gli avvertimenti dei suoi esperti secondo i

quali lItalia stava truccando i suoi conti e


non poteva soddisfare i criteri di Maastricht
per lingresso nelleuro, compreso quello
del rapporto tra deicit e pil inferiore al 3 per
cento.
Le autorit italiane, incluso lex ministro delleconomia Giulio Tremonti, hanno
dichiarato che lUnione europea sapeva
che lItalia stava usando i derivati per riuscire a entrare nelleuro e aveva approvato
questa decisione. Due anni dopo Atene
avrebbe seguito lesempio di Roma, ma le
irregolarit nei suoi conti pubblici sono
emerse solo nel 2009.
Nel 2012 lagenzia Bloomberg News
aveva presentato al tribunale dellUnione
europea una richiesta di libero accesso alle
informazioni per poter consultare i documenti della Bce. Secondo Bloomberg
News, questi documenti dimostravano che
la Grecia aveva usato i derivati per nascondere il suo debito. Il tribunale, che ha sede
in Lussemburgo, aveva respinto la richiesta, sostenendo che la pubblicazione di
quei documenti sarebbe andata contro
linteresse pubblico, perch rivelava dettagli sulla politica economica dellUnione
europea e della Grecia. u bt
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Visti dagli altri


Milano, 2013

Lopinione

Tentazione
elettorale

l tribunale di Milano ha condannato Silvio Berlusconi a sette


anni di carcere e allinterdizione
perpetua dai pubblici uici per concussione e prostituzione minorile.
Cosaltro ci vuole per mettere ine
alla sua carriera politica? Forse sar
decisiva la sentenza della cassazione attesa per il prossimo autunno:
riguarda un processo che lo vede
coinvolto in un caso di frode iscale,
per il quale stato gi condannato in
appello a un anno di carcere e a cinque anni di interdizione dai pubblici
uici. Colui che in un discorso si era
deinito il Ges della politica si trova
oggi avvolto in un sudario sporco. E
nonostante questo continua a muoversi. Lo avevano gi sepolto alla ine del 2011, con la caduta del suo
governo in seguito al tradimento
dei giuda del suo partito. Era per
resuscitato e, in tre mesi, aveva miracolosamente moltiplicato i voti ottenuti alle elezioni politiche. E oggi
nella veste di socio di minoranza ha
la possibilit di far cadere il governo
quando vuole. Perch Berlusconi
non mai stato tanto protetto come
quando ha avuto la possibilit di farsi le leggi per evitare il carcere. Il digiuno dal potere e la speranza di una
remissione dei suoi peccati spingeranno il Cavaliere a cedere a unultima tentazione elettorale?
Potrebbe annunciare la buona
novella attraverso i suoi mezzi di comunicazione, sostenere di essere
stato crociisso da una giustizia comunista e di aver partecipato solo a
delle cene, e non a delle orge. Gli
italiani potranno di nuovo lavarsene
le mani di un dispensatore di miracoli dalle mani sporche? Questo popolo di peccatori lha gi eletto e rieletto pi volte. u gim

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

StEFaNO DE GRaNDIS (PROSPEkt)

Bruno Fella, La Libre


Belgique, Belgio

Berlusconi deve ritirarsi


dalla vita politica
The Times, Regno Unito
e ultime vicende giudiziarie di
Silvio Berlusconi sono state imbarazzanti perino per gli standard dellera berlusconiana. Il
problema, per lItalia e per lEuropa, che
questa storia oltre a essere imbarazzante
potrebbe destabilizzare una coalizione di
governo fragile, a cui servirebbe tutta la
sua limitata coesione per evitare un ritorno
allindisciplina di bilancio. chiaro che, se
questo governo dovesse cadere, si aprireb-

be unaltra crisi nellUnione europea.


Il 24 giugno Berlusconi, ex presidente
del consiglio e oggi senatore, stato condannato a sette anni di carcere per aver
avuto rapporti sessuali con una ballerina
marocchina di 17 anni che si faceva chiamare Ruby Rubacuori. Quasi certamente
Berlusconi non andr in galera, non tanto
perch potrebbe essere assolto in appello
(uneventualit comunque possibile) ma
per via della sua et. Berlusconi ha 76 anni,

Lopinione Dai Paesi Bassi


u Per ora Berlusconi non andr in carcere. Far ricorso in
appello e, se perder, in cassazione. Un percorso che durer anni, e quando se ne
hanno 76 quegli anni sono
uneternit. Non ho fatto
nulla di male, ha detto Berlusconi. Eppure aveva alle sue
dipendenze un harem. Quattordici delle sue ragazze vivevano in un lussuoso residence. Berlusconi pagava altre 28
donne per i servizi resi. Lex
presidente del consiglio ha

sottomesso la politica italiana


ai suoi interessi personali.
un uomo anziano che si batte
per non lasciarsi travolgere da
un passato di imbrogli e alleanze dubbie. Questo per
non spiega la tenacia con cui
si oppone allordine naturale
delle cose, la frenesia con cui
si aggrappa al potere e la fame di sesso .
Ogni ragazza deve convincerlo della sua eterna giovinezza, ogni voto contribuisce alla sua impressione di

potenza ininita. cos convincente nel suo ruolo, che si


fa fatica a immaginare di essersi liberati di lui. Presto far
cadere il governo Letta, vincer le elezioni, ridiventer
capo del governo e inventer
una legge che lo autorizzer
ad avere relazioni sessuali
con le minorenni. Creder
nella ine di Berlusconi solo
quando morir dolcemente
tra le braccia di una Lolita.
Bert Wagendorp, Wolkskrant, Paesi Bassi

e in Italia la maggior parte dei condannati


ultrasettantenni sconta la pena agli arresti
domiciliari. Naturalmente i domicili di
Berlusconi sono molto confortevoli e lus
suosi, ma questo non signiica che il Cava
liere sia al di sopra della legge e delle sue
sanzioni. Al momento, infatti, la sua pre
occupazione principale linterdizione di
cinque anni dai pubblici uici, sancita in
un processo per frode il cui verdetto deini
tivo dovrebbe arrivare entro la fine del
lanno.
Linterdizione priverebbe Berlusconi di
qualsiasi immunit da ulteriori procedi
menti giudiziari futuri, negandogli anche
lo status e la ribalta che gli hanno permes
so di dominare la vita politica italiana negli
ultimi ventanni. A questo punto probabi
le che Berlusconi cerchi di ottenere per via
politica una strada sicura verso la pensio
ne. Il premier Enrico Letta potrebbe ritro
varsi davanti a un dilemma tattico e mora
le, visto che la coalizione di governo dipen
de dal sostegno del Popolo della libert, il
partito di Berlusconi.
Letta deve afrontare questo dilemma
con coraggio. Per ora il sostegno di Berlu
sconi fondamentale, ma a lungo termine
le sue vicende giudiziarie rappresentano
una minaccia sempre pi grave per la sta
bilit del paese. Se bisogner decidere tra
il calcolo politico immediato e la vittoria
dello stato di diritto, Letta dovr scegliere
la giustizia. Berlusconi ha dimostrato di
avere un grande talento per le campagne
elettorali. Fin dai primi anni novanta, il
Cavaliere ha sfruttato il suo populismo per
costruire maggioranze parlamentari soli
de, e il suo talento politico emerso nuova
mente nelle elezioni di febbraio, quando
ha messo in atto unimprobabile rimonta
promettendo tagli alle tasse sulla casa. Il
problema che quando andato al gover
no Berlusconi non ha mai mantenuto le
promesse fatte in campagna elettorale.
Lex premier il principale responsabile
del debito che afossa il paese, e ora che il
deficit in rapido aumento, il partito di
Berlusconi ha risposto con vaghe promes
se di vitamine della crescita al posto de
gli antibiotici dellausterit. Ma la ricetta
inadeguata.
Nei prossimi giorni il governo dovr di
mostrare di poter andare avanti nonostan
te i processi contro Berlusconi. Nei prossi
mi mesi e anni, invece, il paese dovr sosti
tuire il culto della personalit con una reale
alternativa politica di centrodestra. u as

Il principe
rinascimentale
Thomas Vieregge, Die Presse, Austria
ome cera da aspettarsi, Silvio
Berlusconi ha seguito lultimo
spettacolo giudiziario dalla villa
di Arcore, la lussuosa dimora
vicino a Milano in cui alloggia come un
principe rinascimentale: lo stesso luogo do
ve andavano in scena le feste del bunga
bunga. LItalia e il mondo intero si sono stu
piti ancora una volta sia delle scappatelle
del Cavaliere, che ormai ha 76 anni, sia
delleicacia e della resistenza di una giu
stizia che non si lascia intimidire dalle mi
nacce. Ancora una volta i magistrati hanno
istruito un processo al leader del mattone e
dei mezzi dinformazione, assurto ad astro
nascente della politica quasi ventanni fa,
durante la stagione di Mani pulite. Da allora
il vanitoso parvenu ha preso in ostaggio il
paese con i suoi intrighi e ha esteso a tutta la
penisola il suo sistema tentacolare di clien
telismo e corruzione, simile a quello della
maia, tenuto insieme pi da un patriotti
smo istintivo (Forza Italia) e dalla passione
per il calcio che da una vera ideologia con
servatrice. La nemesi di Berlusconi stata
la sua predilezione per le ragazze facili, in
particolare il suo debole per la minorenne
Ruby Rubacuori, la giovane marocchina
dalla chioma luente che ha fatto perdere la
ragione al libidinoso libertino. In alcune
fasi la maggioranza degli italiani ha apprez
zato la chiassosa cultura del divertimento

proposta dallex cantante di piano bar. Per


tre volte gli elettori gli hanno permesso di
insediarsi a Palazzo Chigi e altrettante volte
lo hanno cacciato. Ma lui tornato ogni vol
ta pi insolente di prima.

Tragedia italiana
Se la vita di Berlusconi fosse solo la sceneg
giatura di un ilm di Nanni Moretti o di Ro
berto Benigni, sarebbe ancora divertente.
Invece si tratta della pura realt, di una real
t che simboleggia la decadenza dellItalia,
il declino di una potenza economica, la pa
ralisi politica, rappresentati anche dal volto
sigurato dalla chirurgia estetica del narcisi
stico ex premier, che si sempre comporta
to pi da playboy che da politico.
E in tutto questo tempo Berlusconi ha
pensato solo al suo interesse personale. Il
suo patrimonio si moltiplicato e il suo im
pero iorito grazie alle carenze dei control
li statali. una tragedia che Roma non rie
sca a sbarazzarsi di Berlusconi, che questo
populista abbia ancora il potere di dare il
benestare o di mettere il veto a qualunque
coalizione di governo.
LItalia si deve liberare di lui, un ostaco
lo per il rinnovamento del paese. Qualun
que antica democrazia europea lo avrebbe
costretto da tempo a ritirarsi. Questa sen
tenza dovrebbe essere loccasione per man
darlo in pensione. u fp

Lopinione Dalla Svezia


u Sette anni di carcere e il di
vieto a vita di ricoprire cari
che pubbliche. tutto inito
per lex presidente del consi
glio italiano? Forse. Sicura
mente ricorrer in appello, e
la giustizia italiana molto
lenta. Ma non sarebbe quasi
una giustizia poetica se la sua
carriera inisse proprio in
unaula di tribunale?
Quando era al potere il
populista Berlusconi ha at
taccato la democrazia e lo
stato di diritto, cambiando le

leggi in modo che lui e il suo


impero fossero al riparo dai
giudici. Ha sistematicamente
minato lindipendenza della
magistratura, guidato il pae
se come se fosse unazienda e
fatto in modo di diventare
molto pi ricco. La sua ideo
logia pu essere descritta co
me un campanilismo da
quattro soldi, il suo program
ma consisteva in corruzione
e nepotismo.
Dopo questa sentenza e
aspettando soprattutto la de

cisione della corte di cassa


zione su un altro processo
che riguarda Mediaset resta
da capire se la coalizione tra
ballante al governo in Italia
riuscir a sopravvivere.
Unaltra crisi di governo non
proprio quello che serve og
gi al paese. Ma forse un
prezzo che varrebbe la pena
di pagare per porre ine dei
nitivamente alla carriera po
litica di Silvio Berlusconi.
Daniel Swedin, Aftonbladet, Svezia

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Visti dagli altri

DANIELE MASCoLo (ANSA)

Festeggiamenti fuori dal tribunale di Milano, 24 giugno 2013

Un oscuro intreccio
di sesso e potere
Lizzy Davies, The Guardian, Regno Unito
La sentenza contro Berlusconi
divide di nuovo il paese.
E preoccupa il presidente del
consiglio Enrico Letta
opo pi di due anni, cinquanta
udienze e iumi di inchiostro
versati dai giornalisti di tutto
il mondo, ci sono voluti solo
quattro minuti per pronunciare la sentenza
che Silvio Berlusconi temeva tanto. Alle
17.19, davanti a un bassorilievo di epoca
fascista che mostra due uomini caduti sotto una igura imponente, i giudici sono entrati in aula e hanno pronunciato il verdetto
a carico del presidente del consiglio italiano che stato pi a lungo in carica dal dopoguerra a oggi. Alle 17.23 era tutto inito.
Al culmine di un processo che ha contribuito a coniccare lultimo chiodo nella
bara della reputazione internazionale del
politico playboy, la corte ha giudicato Berlusconi colpevole di aver pagato per fare
sesso con una prostituta minorenne soprannominata Ruby Rubacuori e di aver
abusato del suo ruolo istituzionale per evitare che si sapesse. I giudici sono anche

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

andati oltre le richieste dei pubblici ministeri, condannando Berlusconi a sette anni
di reclusione invece che a sei e allinterdizione a vita dai pubblici uici. Una decisione forse opportuna, visto che il caso ha
fatto luce sulloscuro intreccio di sesso e
potere che secondo la procura ha caratterizzato la sua presidenza, con ragazze procacciate per la soddisfazione del piacere
sessuale del miliardario settantenne. I tre
giudici che hanno pronunciato la sentenza
sono donne.

Non andr in prigione


Berlusconi, che si aspettava la condanna
come logico risultato della sua persecuzione da parte dei pubblici ministeri di
sinistra, ha sempre respinto le accuse e ora
ha la possibilit di presentare appello e ricorso in cassazione. La sentenza sar eseguita solo se confermata nel successivo
grado di giudizio e resa deinitiva dalla cassazione. Una procedura che potrebbe richiedere anni. Comunque, anche se la sentenza sar confermata, molto diicile che
Berlusconi vada in prigione.
In tribunale sono state notate alcune
assenze importanti: quella di Ilda Boccas-

sini, la formidabile pubblico ministero che


ha condotto il processo contro lex presidente del consiglio, e di Karima el
Mahroug, cio Ruby, lex ballerina di discoteca marocchina con la quale Berlusconi, secondo i giudici, ha fatto sesso a pagamento nel 2010, quando lei aveva solo 17
anni. Sia Berlusconi sia Ruby hanno negato di aver avuto rapporti intimi e hanno
sostenuto che le migliaia di euro che lui le
ha dato erano semplicemente laiuto di un
amico generoso.
Laccusa pi grave per quella di aver
esercitato pressioni sulla questura di Milano per far rilasciare la ragazza nel timore
che rivelasse i dettagli del loro rapporto.
Berlusconi ha ammesso di aver telefonato
alla polizia nel maggio di quellanno, ma
ha detto di averlo fatto nella convinzione
che il suo arresto potesse causare un incidente diplomatico perch credeva che la
ragazza fosse una parente del presidente
egiziano Hosni Mubarak.
Berlusconi ha scelto di stare lontano
dal tribunale. Pare che il leader del Popolo
della libert (Pdl) abbia atteso il verdetto
nella sua villa di Arcore, dove si svolgevano
gli ormai famosi bunga bunga in cui, secondo i pubblici ministeri, lex presidente
del consiglio organizzava serate di spogliarello e sesso con ragazze pagate. Berlusconi lha definito un verdetto politico:
stata emessa una sentenza incredibile, di
una violenza mai vista n sentita prima,
per cercare di eliminarmi dalla vita politica
di questo paese. Ancora una volta, intendo
resistere a questa persecuzione perch sono assolutamente innocente e non voglio
in alcun modo abbandonare la mia battaglia per fare dellItalia un paese davvero
libero e giusto. Una delle sue pi fedeli
alleate, la deputata del Pdl Daniela Santanch, ha ascoltato il verdetto della corte con
incredulit. Questa una sentenza politica che non ha nulla a che fare con la giustizia, ha detto ai giornalisti che la seguivano
per le scale del palazzo di giustizia milanese. Queste donne hanno usato altre donne a ini politici. E il difensore di Berlusconi, Niccol Ghedini, ha dichiarato che
la sentenza fuori dalla realt. Per molti
italiani, per, un verdetto ragionevole.
Da quando nel 2010 sono emerse le prime
notizie sulla stampa e da quando i sordidi
dettagli delle feste di Arcore sono trapelati
dal tribunale, la tradizionale tolleranza degli italiani nei confronti della vita privata
dei loro politici stata messa a dura prova.

La procura ha sostenuto che quelle serate non erano innocenti cene eleganti, come
le ha deinite Berlusconi, ma un modo per
lallora presidente del consiglio di procurarsi le prestazioni sessuali di alcune donne.
Due testimoni hanno raccontato agli investigatori di un gioco che coinvolgeva la statua del dio della fertilit, Priapo. Ruby ha
testimoniato che, prima di spogliarsi, le
donne erano vestite da suore e da infermiere. In una particolare occasione, ha afermato, una aveva anche silato travestita da
Barack Obama e da Ilda la Rossa, com
soprannominata Ilda Boccassini.

Lopinione

La stangata
La Vanguardia, Spagna
La condanna una spada di
Damocle sul governo e
potrebbe mettere alla prova
anche il Movimento 5 stelle

Le ripercussioni
Chi non sar molto contento per la sentenza il presidente del consiglio Enrico Letta,
che ha il poco invidiabile compito di tenere
insieme una precaria alleanza tra centrosinistra e centrodestra. Anche se non ricopre
nessuna carica uiciale, Berlusconi ancora molto inluente nella politica nazionale,
e ha il potere di far cadere il governo ritirando il suo appoggio e aprendo la strada a
nuove elezioni. La sentenza dimostra che,
anche nella sua ultima incarnazione di statista benevolo e generoso, Berlusconi non
al riparo dal lungo braccio della legge. Secondo alcuni osservatori, la decisione dei
giudici potrebbe aver avvicinato le elezioni.
Le tensioni sono emerse chiaramente dalla
brusca dichiarazione del segretario del Pdl
e vicepremier Angelino Alfano, che ha giudicato la sentenza contraria al comune
senso di giustizia, al buon senso, e peggiore
di ogni peggiore aspettativa. C chi pensa,
invece, che Berlusconi non far alcuna
mossa perch preferisce mantenere la pressione sulla cassazione in vista di unaltra
sentenza, potenzialmente pi pericolosa,
prevista entro la ine dellanno: quella per
laccusa di frode iscale. Se la corte di cassazione confermer la condanna in questaltro procedimento, lex premier dovr scontare non solo quattro anni di reclusione, ma
cosa ancora pi importante per un uomo
le cui ambizioni politiche non sono mai
morte non potr neanche ricoprire cariche
pubbliche per cinque anni. Per molti, tuttavia, questo verdetto gi qualcosa. Una
condanna per salvare la dignit dellItalia,
si leggeva su un cartello tenuto davanti al
palazzo di giustizia da una donna circondata da un gruppo tutto femminile che cantava Bella ciao. Mentre unaltra donna dichiarava: Berlusconi ineleggibile, insostenibile, impresentabile. u bt

l tribunale di Milano (tre giudici


donna) ha stabilito che Silvio Berlusconi aveva organizzato una rete
di prostituzione allinterno della sua
villa di Arcore, dove si tenevano festini
con ragazze che ricevevano denaro e
regali in cambio di prestazioni sessuali. La sentenza di primo grado pu essere impugnata in appello, per questo
motivo, per ora, lex presidente del
consiglio non andr in carcere. Tuttavia la condanna una spada di Damocle sul governo di coalizione tra il Partito democratico e il Popolo della libert.
La sentenza non ha sorpreso quasi
nessuno in Italia, ma in molti si sono
stupiti della sua durezza (supera di un
anno le richieste della pubblica accusa). Le magistrate hanno stabilito che
le feste di Villa San Martino, ad Arcore,
non erano afatto cene galanti che terminavano con uno spettacolo di burlesque (come sostenuto da Berlusconi),
ma facevano parte di un sistema di
prostituzione che in alcuni casi (come
quello della giovane marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby) coinvolgeva ragazze minorenni. A scoperchiare
il vaso di Pandora stata proprio una
telefonata fatta nel 2010 dallallora
presidente del consiglio alla questura
di Milano per far rilasciare Ruby, accusata di furto.
Sostenendo che la giovane era la nipote del presidente egiziano Mubarak,
Berlusconi chiese che fosse messa in
libert per evitare un incidente diplomatico. Secondo il pubblico ministero
Ilda Boccassini che a maggio, durante il processo, ha ricevuto una busta

con dei proiettili lintento dellex premier era invece quello di non far emergere il sistema di prostituzione organizzato nella casa di Arcore per soddisfare il suo appetito sessuale.
Per Berlusconi non si tratta della
prima stangata giudiziaria. Il Cavaliere
stato infatti condannato in primo e
secondo grado a cinque anni di prigione e allinterdizione dai pubblici uici
per frode iscale nel caso Mediaset, e
se dopo lestate la corte di cassazione
confermer la condanna, non avr alternative e dovr abbandonare la politica. Finora lex presidente del consiglio ha continuato a ribadire che le sue
vicende giudiziarie non inluiranno
sullattivit del governo di coalizione,
ma probabile che la sentenza del caso
Ruby comprometter ulteriormente un
esecutivo gi fragile.

Pressione sui grillini


In Italia, infatti, si d per scontato che
Berlusconi (la cui capacit di sopravvivenza ampiamente dimostrata) preparer unofensiva sui mezzi dinformazione in cui avr una parte il ruolo
del suo partito allinterno del governo.
E probabilmente non esiter a rompere
lalleanza se lo riterr necessario.
Daltro canto la condanna metter
sotto pressione il Movimento 5 stelle,
lunica forza in grado di assicurare la
sopravvivenza del governo nel caso in
cui Berlusconi decida di far saltare il
banco. Il fallimento dei cinque stelle
alle ultime elezioni amministrative ha
messo in diicolt i suoi leader, inoltre
gran parte della base non approva il loro riiuto intransigente a discutere un
accordo con il centrosinistra di Letta in
un momento cos diicile per il paese.
Uneventuale uscita di scena del Pdl
non farebbe che aumentare le contraddizioni del grillismo, prima di arrivare
a nuove elezioni. u as

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Le opinioni

I tre divorzi
di Vladimir Putin
Jos Ignacio Torreblanca
re divorzi simultanei sono tanti, anche te) ma la sua cerchia pi stretta, quelle persone che gli
per un ex uiciale del servizio segreto sono sempre state accanto e che oggi in privato si chiedellUnione Sovietica, il Kgb, che im- dono se non sia arrivato il momento di mettere ine a
maginiamo abbia un cuore di ghiaccio. tanta corruzione, agli abusi di potere e alloligarchia
Ma qui stiamo parlando di Vladimir Pu- economica. Nonostante la manna inanziaria costituita
tin. Il primo divorzio, con cui ha messo dalle riserve di gas e di petrolio, la Russia non diventaine a trentanni di matrimonio con Ljudmila Putina, ta pi moderna e leconomia non cresce a un ritmo sufpotrebbe essere considerato irrilevante da un punto di iciente per legittimare un sistema politicamente ed
vista politico. Eppure molti osservatori sono stati colpi- economicamente corrotto. Lesilio, le dimissioni, il licenziamento e perino la persecuzione di
ti dal modo in cui stata annunciata la
ine del matrimonio, a sorpresa, nellin- Oggi molte persone alcuni degli alleati pi stretti del regime
tervallo di un balletto, in risposta a una che sono da sempre hanno confermato alla classe media
qualcosa che inora non aveva voluto amdomanda apparentemente innocente accanto a Putin in
mettere: da garanzia di benessere, Putin
(ma sicuramente preparata) di una gior- privato si chiedono
diventato una minaccia di cui non si sa
nalista che chiedeva perch li si vedesse se non sia ora di
come sbarazzarsi.
cos poco spesso insieme in pubblico.
mettere ine a cos
Passiamo quindi al terzo divorzio di
Cera qualche messaggio politico nel- tanta corruzione,
la freddezza e nellestremo autocontrollo agli abusi di potere e Vladimir Putin, quello dalloccidente.
Forse unesagerazione deinirlo cos,
mostrato nel preparare questo annuncio?
alloligarchia
perch se ne potrebbe dedurre che a un
O solo un altro dato che si aggiunge al
economica
certo punto ci sia stato un amore. Ma c
proilo psicologico di questuomo al cui
stata unepoca in cui Putin ha vissuto
ianco Ljudmila dice di essersi sempre
sentita osservata e messa alla prova (deformazione qualcosa di molto simile a un idillio. Il G8, riunito la setprofessionale?) che non si mai scusato per essere ar- timana scorsa in Irlanda del Nord, ha mostrato chiaramente il disagio degli Stati Uniti e dellEuropa nei conrivato tardi a cena?
Altrettanto freddo stato il secondo divorzio di Pu- fronti della Russia, fondamentalmente a causa della
tin, quello che ha sancito la sua separazione dalla classe brutale indiferenza di Mosca nei confronti dei 90mila
media urbana della Russia, una separazione comincia- morti in Siria. Ma basta tornare ai primi anni del nuovo
ta nel 2011 quando ha annunciato di voler tornare alla millennio per ricordare come lagenda internazionale,
presidenza del paese. Invece di cercare di capire perch dopo l11 settembre, aveva spinto George W. Bush e
la sua popolarit crollata dal record del 78 per cento Vladimir Putin a scambiarsi complimenti, elogi e perinel 2008 (quando ha lasciato il Cremlino) al 20 per cen- no a collaborare ianco a ianco in Afganistan e su altri
to attuale, Putin si sentito tradito dalla classe media scenari della cosiddetta guerra al terrore.
Oggi le cose sono cambiate, e parecchio. Putin si
che gli dovrebbe esser grata (o almeno cos pensa lui)
per il periodo di maggiore prosperit di tutta la storia accanito contro le organizzazioni non governative russe, a cui ha vietato di ricevere fondi dallestero, e il circo
della Russia.
Al Cremlino, dicono quelli che tornano da Mosca, si mediatico intorno allarresto a Mosca dellagente della
parla con disprezzo dei bevitori di cappuccino per Cia Ryan Fogle a maggio ha chiarito a tutti che secondo
indicare la classe media che afolla gli Starbucks di Mo- il Cremlino la mobilitazione della classe media contro
sca e San Pietroburgo, che vive una vita in 3g sul touch- il regime inanziata e orchestrata dallestero. Ecco
screen, usa marchi occidentali e ha conti in euro perch Putin non ha nessun problema a schierarsi con i
allestero. Questi ingrati non solo non hanno accolto guardiani della rivoluzione iraniana o con le milizie di
con grida di giubilo la farsa dello scambio di ruoli poli- Hezbollah per sostenere Assad a Damasco e ridicoliztici con il primo ministro Dmitrij Medvedev (che alter- zare loccidente. Occhio per occhio, dente per dente.
Se cera una cosa che insegnava bene il Kgb, dicono
nandosi con Putin alla presidenza gli ha permesso di
correre per un nuovo mandato), ma sono anche scesi in quelli che conoscono la Russia, era a non sbagliarsi
mai nel giudicare le persone, perch da quel giudizio
piazza per protestare contro di lui.
Putin, per, un uomo che non perdona e non di- dipendeva la tua vita. Se Vladimir Putin si sente tradimentica. Come lui stesso ha percepito chiaramente, la to ha sicuramente ragione. Sua moglie, la classe media
minaccia principale contro il suo potere non un oppo- urbana russa e loccidente hanno smesso di amarlo da
sizione frammentata (nei suoi precedenti mandati si tempo. Il tanto amato e decantato leader oggi fa solo
era gi occupato di indebolirla ino a renderla irrilevan- paura. u fr

40

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

JOS IGNACIO
TORREBLANCA

professore di
scienze politiche alla
Uned di Madrid.
columnist del Pas e
dirige la sede
spagnola
dellEuropean
council on foreign
relations. tra gli
autori di BlogEuropa,
sito di analisi e
dibattiti sulle
istituzioni europee.

Le opinioni

Il mio libro
dei sogni
David Randall
i questi tempi sembra che quasi tutte gli erano molto piaciuti i miei primi due libri (ormai fuole persone che incontro sognino di ri catalogo), voleva pubblicare quelli e qualsiasi altra
pubblicare un libro. Hanno saputo cosa avessi in mente. Cos scrissi un libro sulle prime
che alcuni scrittori guadagnano Olimpiadi moderne e gli strani personaggi che vi partesomme favolose e pensano che po- ciparono. Ma poco dopo che lavevo inito, lazienda
trebbe essere una cosa molto piace- francese perse interesse per i libri (indipendentemente
vole anche per loro. Immaginano che scrivere un best- da me, voglio sperare) e non lo pubblic mai. rimasto
seller sia come vincere alla lotteria, con in pi il piacere nel mio computer ino a quando, mentre si avvicinavadi sapere che non stato solo un colpo di fortuna, ma il no le Olimpiadi di Londra del 2012, io e uno dei miei ifrutto della loro bravura e capacit di immaginazione. gli abbiamo deciso di aprire una piccola casa editrice di
un sogno. Qualcuno comincia anche a martellare sul- ebook. Labbiamo chiamata Black Toad Books, abbiala tastiera del computer, ma prima o poi si scoraggia mo pubblicato il libro sulle Olimpiadi e unedizione in
tweet, le vendite erano incoraggianti e
perch la possibilit di vedere un giorno
abbiamo cominciato a cercare altri titopubblicata la sua creatura letteraria ap- Lanalogia con le
li.
pare remota. Perci ho pensato che, dato lotterie lho scelta
Come avrete gi intuito, li abbiamo
che ho scritto sei libri e nel mio piccolo apposta, perch so
trovati per caso. Uno di un autore di lisono diventato un editore, anche se solo per esperienza che
bri per bambini che era andato in pendigitale, mi sarebbe piaciuto condividere la prima
sione ma a cui erano venute in mente
quello che so su come nasce un libro. Non pubblicazione
nuove storie, ha saputo dei nostri ebook
su come si scrive, ma su come arriva a es- avviene, se non per
sere stampato.
fortuna, comunque e mi ha contattato. Poi un vecchio amico
che suonava il piano da quarantanni in
Lanalogia con le lotterie lho scelta
grazie a una serie di diversi gruppi musicali ha avuto un proapposta, perch so per esperienza che la
blema di salute che gli impediva di contiprima pubblicazione avviene, se non per felici coincidenze
nuare. Si annoiava, quindi gli ho suggerifortuna, comunque grazie a una serie di
felici coincidenze. Prendiamo il mio primo libro. Nel to di scrivere Le confessioni di un pianista. Il futuro suo1982 scrivevo una rubrica di sport per un giornale, cero di un collega era uno scienziato che lavorava in
quando mi venne lidea di istituire un premio per il tifo- Antartide e teneva un diario sulle sue avventure. E doso dellanno. Un editore lesse di questidea, mi telefo- po una conferenza mi si avvicinata una donna per dirn, e mi chiese di scrivere un libro sugli sportivi pi ec- mi che non riusciva a pubblicare il suo romanzo. C
centrici della storia. Lo feci ed ebbe abbastanza succes- molto da riscrivere e da sistemare, ma la trama stuso, cos mi chiesero di scriverne un secondo. A quel penda e sar il primo titolo di narrativa pubblicato dalla
punto scelsi le follie delle famiglie reali (che non man- Black Toad.
Forse il caso pi fortunato stato lultimo. Allinizio
cano mai), e il libro fu pubblicato anche negli Stati Uniti. Ma poco dopo la mia casa editrice fu inghiottita da dellanno scorso una giovane praticante del mio giornauna societ pi grande e sembrava che la mia carriera di le mi ha chiesto cosa facevo quando non lavoravo. Ho
autore fosse inita. Invece, ecco un altro caso fortunato. accennato alla mia passione per la genealogia. InteSei anni dopo ero a un convegno a Budapest. Un tizio mi ressa anche a me, ha detto. Strano, ho replicato, i venchiese se ero interessato ad andare in Russia a tenere ticinquenni di solito non muoiono dalla voglia di risaliuna serie di seminari sul giornalismo per lUnione eu- re ai loro antenati. Beh, ha detto, io ho unantenata
ropea. Ci andai pi di una volta, e a un certo punto lor- famosa. Discendeva da Emily Davidson, la sufragetta
ganizzatore mi chiese di trasformare gli appunti delle che si gett sotto il cavallo del re al Derby del 1913, mor
mie lezioni in un libro da pubblicare in russo. Era un e divent una martire femminista. Le ho chiesto se esipeccato che non uscisse anche in inglese, cos contattai steva una biograia recente di Emily Davidson e mi ha
la Pluto, una piccola casa editrice di sinistra di Londra. detto che non ce nera nessuna. Cos lho sidata a scriMi fecero un contratto e il risultato fu Il giornalista quasi verla. Lo ha fatto e il mese scorso, poco prima del centeperfetto (Laterza), che stato tradotto in 22 lingue. La nario dellincidente, abbiamo pubblicato il libro.
Perci se state scrivendo o avete scritto un libro, e
Pluto me ne propose un secondo, e un altro uscir lanavete rinunciato a vederlo in libreria, ecco cosa potete
no prossimo.
Come sono diventato un editore di ebook? Per caso, fare: trovate una piccola casa editrice di ebook, lequinaturalmente. Alla ine degli anni novanta mi contatt valente italiano della Black Toad, e contattatela. O, meun editore francese specializzato in musica. Disse che glio ancora, fondatene una voi. u bt

42

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

DAVID RANDALL

senior editor del


settimanale
Independent on
Sunday di Londra. Ha
scritto questarticolo
per Internazionale. Il
suo ultimo libro
Tredici giornalisti
quasi perfetti (Laterza
2007).

MagnuM/Contrasto

Mogadiscio, la vista
dallhotel Al Uruba,
giugno 2012

Somalia

Mogadiscio
riparte da zero
Katrina Manson, Financial Times, Regno Unito
Foto di Dominic Nahr

Nella capitale somala i mercati sono afollati, i prezzi


delle case sono alle stelle e leconomia ha ripreso a
crescere grazie al contributo degli emigrati rientrati
in patria. Reportage da una citt tornata a vivere
dopo ventanni di guerra e violenze

Somalia

uardate, si vede
quando le teste
colpiscono il soffitto, dice un
membro della
squadra degli artiicieri. Mi mostra le foto di un recente attacco suicida in Somalia. Perino nel caos
in cui i resti dei corpi delle vittime si mescolano a quelli dei carneici, gli artiicieri riescono a raccogliere il dna di un attentatore
suicida: bisogna solo guardare in alto. Macchie rosse, brandelli di carne e un paio di
auricolari tutto quello che resta dei due
attentatori di Al Shabaab che, travestiti da
soldati dellesercito somalo, si sono fatti
saltare in aria allingresso del tribunale di
Mogadiscio il 14 aprile 2013.
Dopo le prime esplosioni, altri uomini
armati, con indosso giubbotti esplosivi, sono entrati nelledificio e sono andati di
stanza in stanza uccidendo tutti quelli che
trovavano. Finite le munizioni si sono fatti
esplodere. Gli impiegati del tribunale hanno cercato di nascondersi e alla ine sono
riusciti a fuggire dalle scale. Secondo la
persona che mi fa vedere le foto, in tutto
sono state uccise sessanta persone. Lattacco stato opera degli estremisti islamici
alleati di Al Qaeda, che dalla met degli anni duemila rappresentano la principale minaccia per la Somalia.

tal detector. Anche se sempre pi diicile


costruire bombe e far entrare nel paese armi semiautomatiche, organizzare attacchi
con bombe a mano o pistole ancora possibile. E le voci sui nuovi possibili bersagli
presenti in citt corrono veloci. Per questo
siamo costretti a limitare la durata delle nostre uscite.
Mattone dopo mattone, la citt distrutta
dai bombardamenti sta tornando a vivere.
Lungo le strade alberate, le vetrine dei negozi sono limmagine della speranza nel
futuro. Enormi manifesti pubblicitari di
hamburger, bibite gassate e ciambelle ricoprono le facciate dei palazzi crivellate dai
proiettili. Grandi riproduzioni di asciugacapelli, computer portatili e pompe a pressione invitano a comprare i nuovi prodotti
tecnologici. Le case e i cancelli sono dipinti
dello stesso blu vivace del mare, del cielo e
della bandiera nazionale.
Ma la rinascita di Mogadiscio non riguarda solo il commercio. Ci sono impalcature ovunque, i mercati del bestiame e del
pesce sono di nuovo in attivit e le donne
fanno il bagno in mare davanti a spiagge di
una sabbia incredibilmente bianca.
Il cambiamento cos sorprendente
che, secondo le previsioni del nuovo gover-

Da sapere

Lultimo attentato

Non solo commercio


La Somalia ancora considerata uno dei
paesi pi instabili del mondo: da 44 anni
non si tengono elezioni. Venti mesi fa migliaia di soldati dellUnione africana, con il
sostegno delle Nazioni Unite, hanno sottratto ad Al Shabaab il controllo di Mogadiscio. Oggi il nuovo governo ha lobiettivo di
dare stabilit al paese, impresa che, secondo lOnu, in sei anni ha causato la morte di
tremila soldati.
Visitare Mogadiscio pericoloso. Fuori
dalliperprotetta base militare internazionale, che si trova allaeroporto, io e il fotografo Petterik Wiggers ci spostiamo in convogli corazzati, con auto blindate e scortati
da guardie di unagenzia di sicurezza privata. Otto uomini in tuta mimetica e armati di
kalashnikov ci fanno strada in un pickup.
A Mogadiscio ci sono ancora diversi militanti di Al Shabaab, alcuni dei quali si sono iniltrati nellapparato di sicurezza che
dovrebbe dar loro la caccia. Di notte gruppi
di poliziotti armati pattugliano la citt in
veicoli corazzati, fermandosi di tanto in
tanto per controlli a campione. Per entrare
in un albergo o in un ristorante bisogna essere perquisiti e passare attraverso un me-

46

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

u Il 15 giugno 2013 quindici persone sono


rimaste uccise in un attentato dei miliziani del
gruppo fondamentalista islamico Al Shabaab
contro gli uici delle Nazioni Unite di
Mogadiscio. Un kamikaze si fatto saltare in
aria allingresso del compound. Subito dopo
altri militanti del gruppo sono entrati nella
struttura e hanno ingaggiato un conlitto a
fuoco con le forze di sicurezza. Secondo il
ministro dellinterno, Abdikarim Hussein
Guled, nello scontro sono rimasti uccisi sette
ribelli e otto agenti della sicurezza, quattro dei
quali stranieri. stato il primo attentato alla
sede dellOnu dopo il ritorno a Mogadiscio della
missione, nel gennaio del 2012. Bbc

no, il tasso di crescita potrebbe presto passare dal 2 per cento del 2012 al 10 per cento.
Le statistiche non sono esattamente il punto di forza di un paese che per ventanni
non ha avuto un governo. Eppure, secondo
le stime della Banca mondiale, la Somalia
ha un pil di quasi tre miliardi di dollari, in
gran parte grazie a una iorente economia
informale che ruota intorno alle esportazioni di bestiame. Le rimesse della diaspora, che ammontano a circa 1,6 miliardi di
dollari allanno, hanno per lungo tempo
mantenuto in vita il paese, foraggiando un
settore privato che, in assenza di qualsiasi
regolamentazione statale, ha dato vita ad
aziende di telecomunicazioni, compagnie
per la distribuzione dellenergia elettrica e
imprese di costruzioni. Secondo Abdirashid Duale, amministratore delegato di
Dahabshiil, unazienda somala che ofre
servizi inanziari, negli ultimi diciotto mesi
le rimesse sono aumentate quasi del 20 per
cento. Man mano che la sicurezza aumenta, sempre pi persone decidono di tornare, spiega.
I sindacati parlano di una rinascita anche nel settore agricolo, in quello alberghiero e nelle attivit portuali. I loro iscritti
hanno afrontato le minacce di Al Shabaab
e il carcere per riuscire a pubblicare rapporti regolari con i dati sul commercio, registrando i prezzi del latte di cammella, del
gasolio venduto a taniche, delle capre e del
riso rosso dimportazione al mercato Bakara di Mogadiscio. Oggi i sindacati somali
hanno pi di 52mila iscritti. La Somali National Fishing Company, unazienda ittica
di Mogadiscio, esporta a Dubai e in Turchia
carichi da diverse tonnellate di pesce. Ci
stiamo organizzando per vendere i nostri
prodotti anche nei paesi europei e arabi,
dice Abdirashid Mohamed, in piedi accanto a una ila di pescispada conservati in un
congelatore. Abbiamo contatti con i Paesi
Bassi, potremmo cominciare da l.
Questi ultimi sviluppi sono stati resi
possibili anche dallaumento dei voli commerciali. In poco pi di un anno, il numero
di aerei che atterrano ogni giorno nella capitale somala passato da tre a dodici, spiega Ahmed Ibrahim Iman, uno dei dirigenti
dellaeroporto. Dubai e la Turchia hanno
voli commerciali per Mogadiscio, che garantiscono le importazioni di pesce, frutta
e carne dalla Somalia. Questa rinascita,
tuttavia, ha i suoi costi. Il padre di Ahmed,
Ibrahim Iman Halane, anche lui manager
nello scalo della capitale, stato ucciso
lanno scorso. Lhanno colpito in citt: era
andato a pregare e due militanti di Al Shabaab gli hanno sparato, racconta Ahmed.

MAGNUM/CONTrASTO

Mogadiscio, giugno 2011

Per il lavoro che faceva, spiega. La riapertura dellaeroporto, come quella del tribunale, uno dei simboli pi evidenti della rinascita di Mogadiscio. Al contrario di quello
che sostiene Al Shabaab, questa una battaglia politica, non religiosa, aferma Ahmed. Ormai si muove solo in veicoli con i
vetri oscurati, per motivi di sicurezza. Forse mi attaccheranno, dice. Ma non posso
restarmene a casa senza fare niente. Per
questo vado al lavoro. Sono pronto a morire, come mio padre.
La capacit di rimettersi in piedi degli
abitanti di Mogadiscio stata temprata da
22 anni di guerra. stato il conlitto pi
duro dalla ine della seconda guerra mondiale, spiega un funzionario del ministero
degli esteri somalo. Nel 2010 i pronto soccorso degli ospedali a Nairobi, in Uganda e
in Tanzania erano pieni di soldati della missione dellUnione africana in Somalia, la
Amisom. Alcuni venivano perino mandati
a Dubai o a Johannesburg.
Nel frattempo, in tutti i luoghi sotto il
suo controllo, Al Shabaab ha continuato il
suo jihad, vietando la musica, il ballo, il cinema e il calcio, e imponendo alle donne di
coprirsi completamente. Oggi il governo
controlla Mogadiscio grazie al sostegno
dellAmisom, le cui truppe si trovano anche

in alcune zone fuori dalla capitale. Al Shabaab, tuttavia, ha ancora in mano gran parte della Somalia sudoccidentale ed presente in molte citt e perino nella capitale.
Allinizio di maggio le Nazioni Unite
hanno ammesso di aver perso tremila soldati dal 2007, pari al totale degli operatori
uccisi nelle altre missioni di pace in un arco
di tempo dieci volte maggiore. Fino ad allora, lAmisom aveva cercato di minimizzare
le perdite per reagire allincessante propaganda degli avversari. Al Shabaab, inoltre,
continua a mandare giovani attentatori a
compiere missioni suicide nella capitale.
Ma qui nessuno ha voglia di morire per
degli sconosciuti, solo per colpire degli
obiettivi ritenuti importanti da qualcuno,
mi confessa un giovane che i fondamentalisti hanno pi volte cercato di reclutare.

Speculazione o sviluppo?
Mogadiscio ignora Al Shabaab. La camera
di commercio ha registrato 260 nuove imprese negli ultimi quattro mesi in settori
che vanno dai servizi internet alle esportazioni agricole. In totale le aziende censite
sono 351. Pi del 35 per cento appartiene a
somali emigrati, spiega il direttore generale Abdi Dorre, lui stesso rifugiato in Sve-

zia negli anni novanta e poi tornato. Tra


quelli che sono rientrati pi di 60mila
persone nel 2012, secondo le stime delle
Nazioni Unite c Guled Garane, ventanni, che ino allo scorso dicembre viveva nel
quartiere londinese di Camden, in una
strada soprannominata Somali road.
A Londra, Garane lavorava nel settore
bancario e si occupava di valutare i rischi
legati ai mutui. Ma a un certo punto ha
pensato che avrebbe potuto guadagnare di
pi tornando nel paese che aveva lasciato a
nove anni. Vedevo che i prezzi delle case
e gli aitti salivano. Oggi il valore dei terreni alle stelle. Ho pensato che era venuto il
momento di mettermi in gioco e rischiare, racconta davanti a una carafa di limonata nel bar di un sorvegliatissimo albergo
di Mogadiscio. Un anno fa laitto di una
casa con cinque camere da letto era di 500
dollari al mese, oggi ce ne vogliono quattromila, dice Garane, commentando una
delle pi improbabili bolle immobiliari del
mondo. Molti stanno investendo. Le case
a Mogadiscio possono arrivare a costare
un milione di dollari, ci crederesti?. Lanno scorso, continua, le stesse case valevano tra i centomila e i 150mila dollari, cifre
confermate da molti operatori del mercato
immobiliare. I prezzi sono saliti dell800
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

47

Somalia
per cento, senza per uneconomia che
possa sostenerli. Qui c gente piena di soldi. Ma non si pu ancora sapere se si tratta
di pura speculazione o se durer.
A rientrare nel paese in cerca di fortuna
non sono solo i somali che erano emigrati.
Anche i signori della guerra e gli investitori
stranieri stanno valutando se buttarsi nel
boom somalo. La situazione potrebbe ribaltarsi in un istante, dice un bagnante.
Un giorno vai a nuotare al Lido, il giorno
dopo la stessa spiaggia pu diventare una
zona di guerra.
In spiaggia, tuttavia, la gente continua
a venirci. Fare una passeggiata in riva al
mare cos bello che si dimenticano i pericoli. Ma la nostra scorta ci blocca: un altro
passo e iniremmo nel settore successivo,
dove alcuni operai stanno lavorando alla
vecchia stazione di polizia. Rischiamo di
diventare un obiettivo per gli attentatori.
Cos ce ne restiamo nel nostro triangolo di
sabbia, protetti dai kalashnikov. Tuttintorno ci sono uomini che si sistemano i cinturoni con le munizioni attorno al petto e ai
ianchi.
Amaall Ahmad, ventanni, indossa
unaltra tenuta ormai tipica di Mogadiscio:
strati di stofe che le coprono il corpo e un
velo blu che parte dallattaccatura dei capelli. tornata in Somalia dopo sette anni.
Sono venuta per vedere con i miei occhi il
cambiamento e la stabilit, mi racconta
mentre si prepara a immergersi nelloceano Indiano. Rifugiata e studentessa in
Kenya, Amaall a Mogadiscio in vacanza.
Ma lanno prossimo vuole tornare deinitivamente. Ricordo quando ero bambina e
venivamo a nuotare proprio qui. Oggi Al
Shabaab non permette alle donne di fare il
bagno. Uccidono i civili senza motivo. Li
odio, dice. Poi avanza nellacqua completamente vestita, trascinandosi dietro strati
di stofa zuppi dacqua, e si china in avanti
per schizzare la sorella, ridendo in mezzo
agli spruzzi. una specie di esorcismo.
In Somalia la vita non sempre stata
cos. Gli abitanti della capitale ricordano
che negli anni ottanta le ragazze andavano
al mare in bikini. Mogadiscio era una citt
cosmopolita, per usare le parole dello
scrittore Nuruddin Farah, che vive in esilio. Prima del 1991 nessuno indossava
questi abiti tradizionali arabi, dice dalla
sua casa in Sudafrica. Cerano persiani,
arabi, somali, portoghesi e altre comunit
che vivevano luna accanto allaltra. Secondo Nuruddin linfluenza araba sulla
Somalia stata nociva, e gli elementi pi
estremisti hanno cercato di imporre al paese la lingua araba e leducazione, la cultu-

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Gli attentati suicidi e


le autobombe
continueranno ancora
per un po. Ma sono il
segno che il conlitto si
sta lentamente
spegnendo

ra e la religione di stampo wahabita. Per


quanto mi riguarda, gli arabi hanno avuto
uninluenza totalmente negativa sulla Somalia, aggiunge.
Le radici del cosmopolitismo della Somalia afondano nel passato, quando Mogadiscio era un porto lungo la via della seta
e riforniva il mondo intero di merci provenienti dalla Cina, dallEgitto e da altri paesi orientali. Allinizio del novecento la citt
divent colonia italiana: una specie di parco giochi in cui innalzare archi di pietra
bianca a ianco delle palme ondeggianti
sui viali che costeggiavano il lungomare
assolato. I tentativi di trasformare la Somalia in un paese tradizionalista e conservatore sono stati per a lungo infruttuosi.
Nel 1819 uno sceicco nel sud del paese mise al bando il tabacco e i balli popolari e
impose il velo alle donne, ma fu un caso
isolato.
Questantica mescolanza di inluenze
evidente soprattutto nelle strade e nelle
abitazioni del quartiere pi alla moda di
Mogadiscio, Hamarweyne. Oggi un pranzo di nozze a rendere omaggio a questa
fusione di culture. Sono seduta a una lunga
tavola apparecchiata con posate dargento
accanto a una inestra ad arco, nella casa di
uno dei pi ricchi uomini dafari della citt. Luomo mi porge una banana. Lo ringrazio e la appoggio sul tavolo. Ma lui continua a farmi dei cenni. Le banane, a quanto pare, si accompagnano con tutto. Coltivate negli anni trenta dagli italiani, sono
diventate cos redditizie da costituire un
oggetto di contesa tra le diverse fazioni durante la guerra civile. Il padrone di casa mi
mostra come tagliare un pezzo del frutto e
usarlo per raccogliere il sugo dello stufato,
come si farebbe con un pezzo di pane. Nel
frattempo ci viene servito del pesce im-

merso nel limone e nel peperoncino, cumuli di spaghetti, patatine e riso.


Ma il pranzo non inisce con il cibo. Le
tradizioni nomadi e mercantili hanno alimentato una vivace propensione ai piaceri
del sesso e unattenzione particolare al linguaggio. Fino alla met degli anni novanta,
il matrimonio veniva celebrato con
unostentata sensualit. Prima della notte
delle nozze, lo sposo riceveva dalla famiglia della moglie della carne legata con una
corda aggrovigliata. La destrezza con cui le
sue dita scioglievano i nodi era un segno
del piacere che sarebbe stato in grado di
procurare alla moglie la prima notte di
nozze.
Alla ine degli anni ottanta, tuttavia, la
citt si stava gi avviando verso la sua
estinzione, scrive Nuruddin in un saggio
in cui rimpiange la perdita della Mogadiscio che tanto aveva amato durante i 22
anni della dittatura militare di Siad Barre.
Il socialismo di Barre avrebbe dovuto uniicare una nazione divisa in clan, ma ha inito per accentrare il potere nella capitale
in maniera spietata. Secondo Nuruddin,
che questanno tornato a visitare Mogadiscio, il numero di persone che decidono
di rientrare non ancora suiciente a far
rinascere la citt o a preservarne lo spirito.
Se Mogadiscio fosse una persona, si riiuterebbe di comunicare con i suoi abitanti,
commenta Nuruddin. Poi aggiunge che i
vecchi abitanti sono stati espropriati, sostituiti da signori della guerra, stupratori e
altri estranei che si sono stabiliti nelle loro
case. La presenza di questi nuovi abitanti
rende impossibile la riconciliazione.

Verso la pace
Anche il presidente Hassan Sheikh Mohamud ammette che la riconciliazione ancora lontana. Sono seduta accanto a lui su
un volo privato Mogadiscio-Nairobi. La
destinazione inale Londra, per la conferenza internazionale sulla Somalia. Il presidente dice di voler introdurre una giornata annuale del perdono e di voler inviare
carovane della pace in tutto il paese. Ma
non subito. La nazione deve attraversare
un processo di guarigione, e ci vorr un po
di tempo. Per il momento siamo pi concentrati sul problema della sicurezza.
Secondo il parere di molti, Mohamud
lunica vera speranza del paese. Dopo aver
studiato in India, ha fondato ununiversit
a Mogadiscio e da tempo si batte per la pace. Nove mesi fa stato scelto dal parlamento per guidare il governo e portare sicurezza nel paese. Vivo sotto una minaccia costante, ma un rischio che vale la

pena di correre. Il mio paese sta uscendo


dai giorni oscuri dellanarchia, mi dice.
Poche ore prima un attentato aveva colpito
una macchina del ministero nel centro di
Mogadiscio, al termine di un coprifuoco di
tre giorni. Stiamo cercando di garantire la
sicurezza, soprattutto nella capitale. Ma gli
attentati di questo genere bombe sul bordo della strada, attacchi suicidi continueranno ancora per un po. il segnale che il
conlitto si sta spegnendo.
Intanto gli abitanti della citt fanno di
tutto per cogliere anche dei segnali pi positivi della fine della guerra. Di tanto in
tanto qualcuno organizza una festa clandestina, secondo una tradizione a lungo
coltivata in citt. Nuruddin ricorda feste in
cui, alla met degli anni novanta, le donne
si liberavano dei veli e assistevano alle proiezioni di film a luci rosse. Succedeva
spesso. E il doppiaggio era ottimo, commenta.
Oggi, invece, in citt arrivano traicanti che vendono articoli proibiti di ogni tipo,
dagli alcolici alla marijuana. Spesso, inoltre, i somali della diaspora portano pasticche di ecstasy e gli ultimi successi della
musica occidentale. Si balla ino al mattino
e nessuno carica foto su Facebook. Gli inviti vengono mandati allultimo minuto,

MAGNuM/CONtrAStO

MAGNuM/CONtrAStO

Il porto di Mogadiscio, giugno 2012

Il centro di Mogadiscio, giugno 2012


tutti conoscono tutti e bisogna stare molto
attenti. Anche le automobili vengono controllate, una faccenda molto seria, racconta un frequentatore di queste feste. Ci
spiega che la sharia vieta di fare la spia, e
che questo dettaglio ha reso la vita privata
delle persone molto pi eccitante e libera
di quanto si possa credere osservando i
comportamenti pubblici. Puoi fare prati-

camente tutto e continuare a credere di


vivere nel rispetto della sharia, dice il ragazzo. per questo che i musulmani praticanti masticano il qat, vietato dagli Shabaab. Con le sue foglie e i suoi gambi amari, il
qat rilascia sostanze stimolanti simili
allanfetamina. Con il ritorno del commercio, in citt sono riapparse anche le bancarelle notturne che vendono mazzetti di
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Somalia
questa pianta verde. Ormai costa pi qui
che a Londra, si lamenta uno degli emigrati tornati a casa.
Durante la mia prima visita a Mogadiscio non mi sarei certo aspettata di rivivere
uno dei capitoli pi terribili dei primi anni
della guerra civile. Nel 1993 un tentativo
degli americani di catturare un noto signore della guerra somalo, Mohammed Farah
Aidid, in con un disastro: due elicotteri
statunitensi furono abbattuti dalla milizia
somala. Le immagini dei cadaveri dei soldati americani trascinati per le strade furono trasmesse in tutto il mondo. Centinaia
di somali furono uccisi nella battaglia che
segu e gli Stati Uniti furono costretti a ritirarsi dalla Somalia. Da allora sono intervenuti nel conflitto indirettamente, finanziando il loro principale alleato locale,
lEtiopia, e inviando droni.
A ventanni di distanza mi ritrovo al bar
della base militare internazionale dellaeroporto con un appaltatore privato, uno dei
tanti arrivati per ricostruire il paese. Ha
trascorso il 1993 a Mogadiscio. Era un periodo interessante, dice. Luomo faceva
parte delle forze speciali statunitensi, e
aveva il compito di raccogliere informazioni utili allarresto del generale Aidid. Dodici giorni prima dellabbattimento degli
elicotteri, gli Stati Uniti avevano catturato
Osman Ali Atto, mercante darmi, inanziatore di Aidid e suo braccio destro. Il prigioniero fu portato su unisola al largo della
costa sud della Somalia e tenuto in isolamento per quattro mesi. Fu proprio luomo
che ora seduto accanto a me a interrogarlo.
Lanno scorso lex agente delle forze
speciali riuscito a incontrare il suo antico
rivale, Osman Ali Atto, che negli anni novanta era uno dei signori della guerra in
lotta per il controllo di Mogadiscio. Contattato grazie allaiuto di alcuni intermediari, Atto gli ha dato appuntamento per
pranzo: cos ha avuto luogo la pi surreale
delle rimpatriate. I due si sono salutati come vecchi amici e si sono fatti scattare delle foto insieme. Beh, per Atto tutto successo ormai cinque guerre fa, dice lex
agente ridendo. Poi mi mostra le sue foto
dellepoca, in cui non si fa fatica a riconoscerlo: la barba e gli occhi sono gli stessi,
solo le rughe sono pi profonde.
I due, racconta, hanno evitato di parlare degli interrogatori, ma hanno ricordato
signori della guerra e fughe miracolose, e
hanno discusso la possibilit che Al Shabaab riconquisti il controllo di Mogadiscio.
Alla ine mi mostra alcuni video girati con
il cellulare in cui si vede questimprobabile

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

coppia che visita il mercato di Bakara, il


luogo in cui gli elicotteri erano stati abbattuti e il garage di Atto. In un video, lex signore della guerra spiega come aveva evitato i tentativi di cattura da parte degli
Stati Uniti, e i due ridono assieme dei sotterfugi escogitati.
Quando si vivono insieme esperienze
simili si combatte, si rischia la vita allora
si crea un legame di rispetto, spiega lamericano. Questa improbabile amicizia illustra alcuni aspetti di quel codice donore
che ha segnato il passato della Somalia e
che potrebbe condizionare il suo futuro. Le
esperienze di guerra condivise e le alleanze che mutano sulla base di convenienze o
legami di parentela riguardano lintero paese. Gli studiosi si sforzano di disegnare
una mappa dei complicati legami di clan,
ma qui le intese vengono continuamente
ridiscusse. I somali non sono condizionati dal clan, sono il popolo pi individualista
che conosca, dice Nuruddin Farah. Pur
di guadagnare qualche centesimo in pi, si
dedicano a ogni tipo di attivit illegale. Qui
si ingannano le istituzioni, ma si resta fedeli alle persone, aggiunge. Sono i legami
personali a plasmare la vita politica.

Pericolo islamico
Al Shabaab solo lultimo dei motivi del
malfunzionamento del paese, ma per i suoi
legami con il terrorismo globale ha attirato
lattenzione dei paesi occidentali. Gli Stati
Uniti e lUnione europea hanno speso pi
di un miliardo di dollari per la Somalia negli ultimi anni. Il 7 maggio il Regno Unito
ha organizzato la seconda conferenza internazionale sulla Somalia dellultimo anno, raccogliendo richieste di aiuto da tutto
il mondo. Il Qatar, la Norvegia e la Turchia
stanno gi inviando soldi.
Non afatto detto, per, che sia lislam
radicale la principale minaccia per la So-

malia. Nel 2006, con listituzione delle


corti islamiche (tribunali che applicavano
la sharia), gli estremisti islamici hanno
portato il primo barlume di stabilit nel paese dopo 15 anni di conlitti, permettendo
a Mogadiscio di riprendere a funzionare.
La pi grande sfida per la Somalia sta
nellidea che il paese ha di se stesso e nel
modo in cui si gestisce. La vera frattura
allinterno dello stato , secondo il presidente Hassan, un equilibrio troppo delicato tra il centro e la periferia. Hassan sa
bene che per alcuni somali il desiderio di
indipendenza si manifesta nellopposizione sia a un governo centrale sia agli eserciti invasori. I leader della nuova lite di Mogadiscio sostengono di non conoscere i
loro clan di appartenenza, ma sanno che
non possono rischiare di suscitare la collera di regioni schierate ancora secondo le
vecchie divisioni claniche.
Nel nuovo parlamento ci sono circa
venti signori della guerra. E il governo a
corto di risorse e rischia di non riuscire a
estendere i vantaggi della pace a tutti i somali, che quindi riiutano di considerarsi
cittadini di uno stesso stato. Molte parti del
paese, come il Somaliland, rivendicano
unindipendenza totale o parziale; altre rispondono alla chiamata delle milizie dei
clan, alcune delle quali fanno causa comune con Al Shabaab.
In questo momento il nostro obiettivo
non ingaggiare una nuova battaglia con
le regioni o le entit federali, dice il presidente Hassan a proposito di una nuova costituzione provvisoria. Stiamo istituendo
un sistema federale e abbiamo bisogno di
fare pi chiarezza su questi temi. la prima
volta nella storia della Somalia dopo il conlitto che il governo si occupa di quello che
succede fuori da Mogadiscio. La battaglia
per far funzionare il paese appena cominciata. u gim

Da sapere Un ristorante a Mogadiscio


u Dopo 25 anni trascorsi da
esule a Londra, dove aveva
aperto un ristorante a Fulham
road, nel 2008 Ahmed Jama
tornato a Mogadiscio. E,
armato di un ostinato
ottimismo, riuscito ad aprire
il suo ristorante di pesce, The
Village, il primo della citt.
Come racconta il Times, il
locale di Jama stato pi volte
bersaglio degli attacchi dei
fondamentalisti di Al
Shabaab, lultimo proprio lo
scorso aprile. Mogadiscio,

tuttavia, molto cambiata


negli ultimi anni, e oggi The
Village frequentatissimo, a
pranzo e a cena. Jama
sempre in cucina nella sua
uniforme da chef: afetta
verdure, frigge il pesce, che
arriva freschissimo dai
mercati della citt, e controlla
cuochi e camerieri, tutti con
indosso la maglietta con il
logo del ristorante. Ma la
rinascita della citt non
evidente solo dal successo del
locale di Jama: Le insegne

dei negozi sono dipinte di


fresco, con murales che
pubblicizzano la merce e i
servizi oferti: immagini
sgargianti di dentifrici, pillole
e siringhe nelle farmacie, e di
alberi motore e candele nei
negozi di pezzi di ricambio per
auto. Anche il settore
immobiliare in crescita, con
impalcature e cantieri nuovi
che inghiottono i vecchi ediici
devastati da anni di colpi di
mortai, mitragliatori e
lanciarazzi.

BILANCIO
DESERCIZIO
2012

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO

TOTALE ATTIVO

1.028.988
197.579
491.869
339.540
9.834.420
4.650.782
1.430.214
540.000
3.213.424
38.483
10.901.891

PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Patrimonio libero
Patrimonio vincolato
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO
DEBITI

4.930.349
4.549.716
380.633
657.947
5.312.414

RATEI E RISCONTI

1.181

TOTALE PASSIVO

10.901.891

CONTO ECONOMICO
ONERI
ONERI DA ATTIVIT ISTITUZIONALI
ONERI PROMOZIONALI E DI RACCOLTA FONDI
ONERI DA ATTIVIT ACCESSORIA
ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI
ONERI DI SUPPORTO GENERALE
AVANZO (DISAVANZO) DI GESTIONE
TOTALE ONERI

34.680.176
5.635.912
38.773
183.775
1.754.836
_
42.293.472

PROVENTI
PROVENTI E RICAVI DA ATTIVIT ISTITUZIONALI
PROVENTI DA RACCOLTA FONDI
PROVENTI E RICAVI DA ATTIVITA ACCESSORIE
PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI
TOTALE PROVENTI

223.711
41.899.740
72.360
97.661
42.293.472

I dati presentati sono un estratto e una sintesi del Bilancio dEsercizio


2012 della sezione italiana di Medici Senza Frontiere, certificato
dalla societ internazionale di revisione contabile KPMG.
La versione integrale a disposizione presso i nostri uffici e sul
nostro sito Internet www.medicisenzafrontiere.it

MEDICI SENZA FRONTIERE


Juan-Carlos Tomasi

IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Crediti
Attivit finanziarie non immobilizzate
Disponibilit liquide
RATEI E RISCONTI

Lussemburgo

Governati
dai soldi
Jochen Bittner e Jrgen Stoldt, Die Zeit, Germania
Foto di Dagmar Schwelle

Il Lussemburgo prospera grazie al segreto bancario


e alle tasse basse. Ma ora aumentano le pressioni
internazionali per ridimensionare il peso della
inanza. E il piccolo stato costretto a reinventarsi
n tempo in Europa era
normale minacciare
lesistenza dei paesi piccoli, ma i lussemburghesi si ribellavano. Centocinquantanni fa cominci a girare la voce che il cancelliere Otto
von Bismarck stava progettando lannessione del granducato per usarlo come retrovia
nel fronte della guerra franco-prussiana. I
lussemburghesi risposero riscrivendo al
volo linno nazionale: Mir wlle bleiwe,
wat mir sin!, vogliamo restare quello che
siamo. Pi o meno la stessa risposta che d
oggi il primo ministro lussemburghese
Jean-Claude Juncker quando si mette in discussione non tanto il diritto allesistenza
del suo paese quanto le sue basi economiche.
Signor primo ministro, non le sembra
poco solidale che il Lussemburgo sottragga
entrate agli stati vicini per vivere nel lusso?
Per quanto tempo si pu continuare ad
adottare il dumping iscale (loferta di imposte e tasse basse per attirare contribuenti
dallestero) come modello commerciale
nazionale e allo stesso tempo proporsi come esempio per tutta lEuropa? Juncker
seduto sul divano del suo uicio, ha laria
un po spossata. Colpa del jet lag: appena
tornato da Washington. Ha partecipato a un
incontro del Fondo monetario internazionale e del G20, dove i ministri delle inanze
di tutto il pianeta hanno sottolineato ancora

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una volta la necessit di rendere pi trasparente il settore bancario. Gli stati europei
sono molto indebitati, hanno bisogno urgente di soldi e quindi sono meno tolleranti
nei confronti di certi angoli remoti del mondo inanziario e di paesi come il Lussemburgo, le cui entrate provengono in gran
parte dallestero. Secondo alcune stime,
ogni anno gli stati europei perdono mille
miliardi di euro a causa del dumping iscale.
La stessa cifra che i governi delleurozona
hanno destinato (con grandi diicolt politiche) al fondo salvastati il Meccanismo
europeo di stabilit per raforzare la moneta unica. Nel 1986 lintero popolo lussemburghese ha ricevuto il premio Carlo
Magno per lesemplarit e la perseveranza
nel perseguire lunit dellEuropa. Oggi
lidea potrebbe sembrare assurda. Certo, il

granducato ha detto di essere pronto ad allentare il segreto bancario, ma il paese continua a ostacolare un accordo con Bruxelles,
sostenendo che lUnione europea dovrebbe
prima raggiungerlo con la Svizzera, il Liechtenstein, Andorra, il Principato di Monaco
e San Marino.
Juncker contesta laccusa di dumping iscale: Ho sempre detto che non possiamo
vivere a spese dei nostri vicini. Gi, ma
non proprio quello che fa il Lussemburgo,
e non solo nel settore bancario? Nelle grandi stazioni di servizio delle autostrade lussemburghesi, il gasolio e la benzina costano
almeno venti centesimi in meno rispetto
alla Germania, alla Francia e al Belgio. I negozi lussemburghesi sono pieni di contenitori di plastica con tabacco da rollare: ottocento sigarette fatte a mano per 28 euro.
Attraverso questo sistema di dumping, ogni
anno nelle casse del Lussemburgo aluiscono 1,5 miliardi di euro di entrate iscali. E
che dire delle agevolazioni concesse alle
grandi aziende? Alcuni paesi possono avere diicolt a causa delle loro dimensioni
ridotte, risponde Juncker. Per questo cercano di crearsi una loro nicchia, in modo da
avere abbastanza respiro. Il suo portavoce
gli passa la terza sigaretta. Juncker si piega
in avanti, si accalora: I tedeschi pensano
sempre di essere perfetti. Il Lussemburgo
non ha le stesse opportunit di guadagno
che hanno gli stati europei pi grandi. Per
esempio noi non possiamo esportare armi.

Lindustria pesante
Questo vero. Lindustria pesante del Lussemburgo appartiene al passato. Negli anni
settanta il granducato era un importante
produttore di acciaio. Grazie ai giacimenti
di ferro nel sud del paese, gli altoforni producevano sei milioni di tonnellate di acciaio grezzo allanno, e il fatturato del settore
assicurava un terzo del pil. Poi nel 1975
arrivata la crisi di sovrapproduzione globale
e in un anno i ricavi dellacciaio si sono ridotti di quasi un terzo. Allora stato necessario individuare un altro settore trainante,
e quello inanziario era gi pronto ad assumere questo ruolo. Allinizio si sono stabiliti nel Lussemburgo solo un paio di istituti di
credito statunitensi. Poi sono arrivate le
banche scandinave, seguite dai grandi istituti tedeschi e francesi. Il segreto bancario,
infatti, ha acquisito sempre pi rilievo, man
mano che gli stati coninanti cominciavano
a tassare gli interessi sui depositi.
Oggi sulla collina della citt vecchia,
nellantica citt fortezza della capitale Lussemburgo, tra le file di case medievali si

LAIf/CoNTrASTo

Lussemburgo

vedono grattacieli luccicanti. Non c praticamente nessuno studio legale internazionale o societ di revisione contabile che non
abbia una iliale nel granducato: la Kpmg, la
Pwc, la Ernst & Young e la Deloitte Touche
Tohmatsu sono solo quelle pi famose. Il
mestiere di queste volpi della finanza si
chiama tuning iscale: trattando abilmente
con lagenzia delle entrate lussemburghese, le imprese possono ridurre quasi a zero
le loro imposte. Per la Vodafone Uk, per
esempio, stata trovata una soluzione grazie alla quale il gruppo britannico paga
unimposta sul reddito dello 0,8 per cento
invece di una del 29 per cento. Secondo

Mike Mathias, esperto di inanza dei Verdi


lussemburghesi, cos sono stati sottratti 280
milioni di euro al isco britannico. E non
tutto. Chi compra musica, ilm o ebook su
Amazon o su iTunes non paga liva nel proprio paese ma nel Lussemburgo, la sede
europea di queste aziende. In questo modo
lo stato lussemburghese incassa ogni anno
tra i seicento e i settecento milioni di euro.
In futuro tutto questo dovrebbe inire.
Secondo una direttiva europea, dal 2015 bisogner pagare le tasse nel paese dove si
comprano i prodotti. Le tasse sul carburante saranno uniformate in tutta Europa, per
non parlare degli sforzi compiuti a livello

internazionale per tassare in modo eicace


gli interessi e i redditi da capitale. Ladeguamento alla direttiva mette in discussione
lesistenza del piccolo paese situato nel cuore del continente. Se le nicchie economiche
pi redditizie spariranno, il Lussemburgo
rischia di perdere un terzo delle sue entrate.
Come far leconomia del granducato a sopravvivere?
I problemi che attendono il Lussemburgo risultano ancora pi gravi se si considera
che la sua popolazione si abituata a un alto
livello di benessere. Mentre allesterno
sfrutta il liberismo, al suo interno il paese
ha un generoso stato sociale. Lassistenza
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Lussemburgo
sanitaria praticamente gratuita, il salario
minimo di 9,73 euro allora il pi alto dEuropa, ogni studente riceve una somma forfettaria di tremila euro al momento
delliscrizione alluniversit, alla quale si
aggiunge un prestito donore di altri tremila
euro a semestre. Nella classiica delle citt
con gli stipendi pi alti, Lussemburgo
allottavo posto, subito dopo Stoccolma e
New York.
Ormai i politici ammettono che la linea
di Jean-Claude Juncker (al governo da
trentanni e primo ministro da diciotto)
consistita soprattutto nellinondare di soldi
qualunque gruppo dinteresse li chiedesse.
Sarebbe stato meglio se, invece di spendere tutto, avessimo investito in un fondo per
il futuro almeno una parte dei soldi importati in Lussemburgo dagli stranieri, dice
Claude Meisch, il capogruppo del Partito
democratico, di orientamento liberale. Il
suo partito critica il primo ministro con violenza inconsueta a causa della situazione
del paese. Non riusciremo tanto presto a
creare un settore alternativo potente come
quello inanziario, avverte Meisch. Il Partito popolare cristiano sociale (Csv), quello
di Juncker, farebbe bene a ridimensionare
la spesa pubblica.
Tuttavia non sembra che Juncker ne abbia la minima intenzione. Siamo andati a
una conferenza allExit07, un ex capannone industriale non lontano dalla stazione di
Lussemburgo. Out of paradise? si legge
sullinvito. Era presente anche il ministro
delle inanze Luc Frieden, esponente del
Csv e fedelissimo di Juncker. Frieden non
afatto convinto della necessit di un modello commerciale alternativo per il Lussemburgo. Il paradiso non in pericolo.
Dobbiamo solo restare i migliori nel ramo
dei prodotti finanziari. Com risultato
evidente durante il dibattito, nel granducato si appigliano a questa speranza perino i
socialdemocratici e i verdi.
In efetti questo paese di 550mila abitanti diventato la seconda sede di fondi dinvestimento dopo gli Stati Uniti. Il merito
innanzitutto della rapidit dei processi decisionali. Il piccolo stato ha applicato prima
di tutti gli altri paesi dellUnione europea le
linee guida inanziarie per il mercato comune, decise a Bruxelles negli anni novanta.
Un vantaggio legislativo di qualche mese
bastato per assicurarsi i pi importanti investitori globali. Oggi nel granducato ci sono circa 3.800 fondi dinvestimento, con un
volume di depositi superiore ai 2.500 miliardi di euro. Il Lussemburgo deve la presenza di questo settore iorente anche a una
popolazione poliglotta che, tra laltro, cono-

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sce bene sia gli usi commerciali tedeschi sia


quelli francesi e anglosassoni. Questo fazzoletto di terra forse quello con le maggiori competenze linguistiche a livello globale, dice Claude Turmes, europarlamentare
dei Verdi. Lo stesso Turmes capace di passare come un interprete dal francese al tedesco, dallinglese al lussemburghese. Un
altro fattore la vicinanza a importanti istituzioni europee. Sul Kirchberg, un altopiano situato di fronte alla citt vecchia, le iliali delle banche sorgono accanto alla sede
centrale della Banca europea per gli investimenti, alla corte di giustizia dellUnione
europea, agli uici amministrativi del parlamento europeo, alla sede della corte dei
conti europea e al secondo centro conferenze del Consiglio dellUnione europea.

Una scelta azzardata


Certo, anche altre piazze inanziarie come
Londra, New York, Francoforte e Tokyo sono sempre pi poliglotte e rapide. Inoltre il
settore inanziario piuttosto vulnerabile
alla crisi e quindi, viste le recenti esperienze, fondare un intero stato esclusivamente sui prodotti della finanza sembra una scelta azzardata. Per esiste un altro Lussemburgo, assicura lo scrittore Georges Hausemer. Basta andare a
vederlo con i propri occhi. A venti minuti di
treno dalle banche di Lussemburgo, si trova
Esch, una cittadina di trentamila abitanti
costellata di lussuose palazzine borghesi
dove ancora si osservano tracce della ricchezza passata dellindustria dellacciaio.
Quello che resta dei laminatoi e degli stabilimenti metallurgici ai margini della citt
stato invaso da tempo dalledera. Ma Hausemer vuole mostrarci qualcosaltro, una
promessa per il futuro: un cantiere gigantesco di fronte alla sua porta di casa. Nellex
stabilimento metallurgico Belval sta sorgendo il nuovo campus dellUniversit del
Lussemburgo, o meglio: unintera citt della scienza. I 650 ettari della tenuta ospite-

Da sapere

Le banche del Lussemburgo

Numero di banche straniere attive


in Lussemburgo, per paese di provenienza

ranno una biblioteca, aule universitarie,


centri di ricerca biomedici, incubatori
aziendali, case dello studente, cinema e supermercati. Due enormi altoforni sono stati conservati nel centro del futuro campus
per ricordare agli studenti il duro lavoro dei
loro padri. Gi da anni in questa zona c un
complesso di grattacieli dipinto in un color
ruggine quantomai appropriato: la sede di
un gestore di fondi. Il Lussemburgo di ieri,
di oggi e di domani riunito dietro lo steccato
di un cantiere.
Hausemer spera che la Belval si trasformi efettivamente in qualcosa di simile a
unoicina del cambiamento. Lo scrittore
teme che il Lussemburgo perda sempre di
pi la sua identit se il paese continuer a
dipendere dai lussi inanziari. Insieme a
sua moglie, Hausemer ha appena scritto un
libro che diventato un best seller: Quello
che avreste sempre voluto sapere sul Lussemburgo ma non avete mai osato chiedere. infastidito soprattutto da quella che
chiama mentalit da bunker. Siamo una
societ sazia e indolente con un primo ministro che non ha unidea di sviluppo per il futuro, commenta
Hausemer in un caff appena
inaugurato nel campus.
A chi chiede quale sia stato il
contributo del premier al megaprogetto della Belval, i progettisti della nuova universit rispondono con esitazione che
di certo non stata unidea sua. Io ero contrario alla fondazione delluniversit, ammette Juncker. Mi sono sempre opposto
allidea che lorizzonte commerciale dei nostri giovani resti ristretto, che cio non vadano via dal Lussemburgo. Ma poi assicura
di aver cambiato idea. Gli stanziamenti per
la ricerca sono stati raddoppiati, i crediti
concessi alluniversit hanno raggiunto livelli record e inoltre, continua il primo ministro, si stanno facendo grandi investimenti nella logistica e nelle infrastrutture
informatiche. Juncker dice di non aver paura di quello che succeder dopo la scomparsa della inanza. sempre successo qualcosa, perch cera sempre qualcosa in preparazione. Il nostro modello commerciale
consiste nella costante ricerca di una novit. Pu darsi che anche questa volta tutto
vada per il verso giusto. Ma il problema
che quella di Juncker una corsa contro il
tempo. u fp

Germania

37

Regno Unito

Francia

14

Belgio

Svizzera

11

Stati Uniti

GLI AUTORI

Italia

Giappone

Svezia

Altri paesi

33

Jochen Bittner un giornalista della Zeit e


Jrgen Stoldt scrive per il mensile
lussemburghese Forum. Questo articolo
nato dalla collaborazione tra i due giornali.

Fonte: Frankfurter Allgemeine Zeitung

Tecnologia

Il futuro
si cancella
Felix Gillette, Bloomberg Businessweek, Stati Uniti
Foto di Evan Baden

Snapchat unapplicazione con cui sinviano foto


che svaniscono in pochi secondi. Il suo successo
apre le porte a un nuovo mercato: i servizi per chi
non vuole lasciare tracce sul web
ellautunno del 2012 Sal
ly Ike, una studentessa
del terzo anno della Co
lumbia high school di
Maplewood, nel New
Jersey, ha saputo da
unamica di una nuova divertente applica
zione per smartphone chiamata Snapchat.
Snapchat gratis, le ha spiegato lamica, e
permette di condividere le foto online. Co
me tante app fotograiche, molto sempli
ce: basta scattare e inviare. La particolarit
che quando il destinatario apre il messag
gio la foto si autodistrugge nel giro di dieci
secondi.
Allinizio Sally pensava che Snapchat
fosse una cosa stupida. Stava preparando
la domanda per entrare al college, dirigeva
il giornale della scuola e faceva parte della
squadra di ultimate frisbee. Aveva molto da
fare e Snapchat le sembrava inutile. Eppu
re, a mano a mano che si avvicinava lin
verno, lapp diventava sempre pi popola
re alla Columbia high. A scuola i ragazzi si
mandavano snap tutto il giorno. Si scam
biavano le foto anche in classe. Alcuni in
segnanti avevano vietato luso degli smart
phone durante le lezioni e quindi bisogna
va stare attenti. Ma, se si nascondeva il te
lefono nel palmo della mano tenendolo
sotto il banco con lo schermo rivolto verso
lalto, non cerano problemi.
Gli amici mandavano continuamente

56

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

degli snap a Sally che, a forza di giocarci, si


fatta prendere da questa mania. Ora an
che lei usa questa app tutto il tempo, come
fanno gli altri. Aprire Snapchat, dice, co
me scartare un regalo: non sai mai cosa
aspettarti. Dato che la foto sparisce subito,
non devi per forza essere venuta bene. La
gente manda foto di s in pose ridicole, con
la lingua di fuori, con il sorriso da maniaco,
con lo sguardo minaccioso, con le piume
(una funzione dellapp permette di dise
gnare sulle foto). Si possono mandare an
che video. Se qualcuno imbroglia e prova a
fare lo screenshot di uno snap, a beneicio
dei posteri, la app avverte il mittente. Chi
si fa beccare, dice Sally, fa una iguraccia.
Lanno prossimo, quando andr al colle
ge, sar divertente, spiega. Potr vedere
i miei amici in faccia per dieci secondi.
pi intimo di un sms.

Concorrenza allarmata
Allinizio di febbraio Snapchat era la se
conda app di foto e video per iPhone pi
scaricata negli Stati Uniti subito dopo You
Tube e appena prima di Instagram. Secon
do la societ di analisi App Annie, stata la
diciannovesima app pi scaricata in asso
luto. Il sito di Snapchat dice che ogni gior
no si spediscono pi di cinquanta milioni
di snap. La concorrenza si allarmata e ha
cominciato a sviluppare applicazioni simi
li. Nel dicembre del 2012 Facebook ha lan

ciato Poke, unapp che permette di inviare


messaggi che si autodistruggono. Tuttavia,
pi che mettere in crisi Snapchat, la con
correnza di Facebook sembra averla rafor
zata. A gennaio il blog tecnologico Tech
Crunch ha deinito Snapchat la startup
che cresciuta di pi nel 2012.
Snapchat nata nella primavera del

Emily, 2010
2011 in una confraternita universitaria.
Evan Spiegel e Bobby Murphy erano al
quarto anno alla Stanford university e facevano parte della confraternita Kappa
sigma: Spiegel studiava ingegneria, Murphy informatica. La loro idea era creare
una app per smartphone che permettesse
di socializzare senza ripercussioni e senza

lasciare tracce online. Erano stati ispirati,


hanno spiegato in seguito, dai racconti dei
loro amici che cercavano disperatamente
di cancellare o togliere il tag con il loro nome dalle foto meno lusinghiere, per evitare
che circolassero troppo sui social network
e inissero sui motori di ricerca. Spiegel,
che dirige lazienda dalla casa di suo padre

a Paciic Palisades, in California, non ha


risposto alle richieste di Bloomberg Businessweek di rilasciare unintervista. Murphy era irraggiungibile. E nemmeno le richieste di commenti inviate per email
allazienda hanno avuto risposta.
Il tempismo di Spiegel e Murphy stato
perfetto. Mentre lavoravano a un prototipo
Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

57

Tecnologia
dellapp, il parlamentare statunitense Anthony Weiner inito sui giornali per uno
scambio di foto indiscrete con delle donne
incontrate su Twitter. La notizia del suo
suicidio politico era sulla bocca di tutti
quando, nellautunno del 2011, Snapchat
stata lanciata sullApp Store della Apple. Il
numero dei download stato subito altissimo. Lobiettivo di Snapchat non catturare il classico momento Kodak, ha scritto
Spiegel nel maggio del 2012 sul blog
dellazienda, ma comunicare lintera
gamma delle emozioni umane, non solo
quello che carino o perfetto. Per esempio,
se penso di saper imitare la talpa dal muso
stellato o se voglio far vedere agli amici la
ragazza per cui ho preso una cotta.
Da sempre gli adulti dicono ai igli di
stare attenti a come si comportano per non
rovinarsi la reputazione. Nel corso degli
anni la reputazione personale diventata
un concetto sempre pi ampio, accessibile
e di dominio pubblico. Con il cloud computing questo spazio digitale si allargato in
modo esponenziale. Una sola istituzione,
la biblioteca del congresso degli Stati Uniti, attualmente impegnata ad archiviare
pi di 170 miliardi di tweet. Il modello
aziendale dei social network e dei motori
di ricerca gratuiti si basa sulla raccolta e
sulla conservazione di informazioni che
riguardano le abitudini e gli interessi degli
utenti, dati che sono venduti agli operatori
commerciali. Le aziende, da parte loro, diventano sempre pi abili a scoprire e a organizzare ogni minimo aspetto della vita
sociale dellutente, dalle foto scattate a
una festa alla preferenza per un certo tipo
di scarpe. A gennaio Facebook ha lanciato
Graph Search, uno strumento che serve a
recuperare informazioni sul passato degli
utenti, che ormai sono quasi un miliardo.
In un contesto simile normale preoccuparsi delle tracce che si lasciano. Secondo Danah Boyd, una ricercatrice della Microsoft research, non un caso che gli adolescenti siano stati i primi ad apprezzare i
vantaggi di queste forme di comunicazione temporanee. Questi ragazzi sono cresciuti con lidea che c sempre unautorit
a controllarli, osserva Boyd. Non le imprese o lo stato, ma gli insegnanti, i funzionari che decidono dellammissione alle
universit, i genitori.
Quando hanno lanciato Snapchat, Spiegel e Murphy hanno usato immagini di ragazze che sorridevano in modo malizioso
per promuovere lapp. Il sottinteso era
chiaro: a qualsiasi cosa servisse Snapchat,
era ovvio che i due ragazzi della Kappa sigma avevano creato un perfetto peep show

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

per smartphone. Patchen Barss, autore del


libro The erotic engine, sostiene che nel corso dei secoli levoluzione delle tecnologie
di comunicazione sempre stata portata
avanti dai nuovi sistemi di condivisione
delle immagini di nudo. Secondo Barss, gli
appassionati di erotismo sono molto rapidi
ad adottare nuove tecnologie che permettono di visualizzare queste immagini in
contesti pi sicuri, anonimi e discreti. Nel
corso dei secoli, sostiene Brass, questavanguardia ha contribuito alla difusione di
tutte le pi importanti tecnologie della comunicazione, dalla stampa al videoregistratore, dalla pay-tv allo streaming ino
alle reti cellulari ad alta velocit. Ora con
Snapchat potrebbe ripetersi la stessa storia, dice.
Molte nuove forme di comunicazione
inizialmente vengono giudicate improponibili o sconvenienti inch non si scopre

50

milioni di snap

sono scambiati ogni giorno in tutto


il mondo

che la tecnologia alla loro base ha applicazioni pi ampie. Io non sono certo il tipo
che si mette a mandare sms erotici, aferma Brass. Ma in questo momento su internet non ci sono foto dei miei bambini
perch non voglio perdere il controllo delle
immagini. Resterebbero in rete per sempre. Se ci fosse unapp che mi permettesse
di mandare foto ai miei familiari e poi di
distruggerle dopo un periodo stabilito, la
prenderei in considerazione. In questo
modo quellapp troverebbe un pubblico pi
ampio.

Allo stato embrionale


Snapchat ancora allo stato embrionale,
quello in cui unazienda si concentra
sullesperienza del cliente e allo stesso
tempo inge indiferenza nei confronti di
tutti quei marchi e rivenditori che cortegger quando comincer a guadagnare
qualcosa. anche la fase in cui le aziende
pi grandi e solide sono pi disposte a fare
unoferta per comprare una startup. A dicembre il blog tecnologico GigaOm ha
scritto che la societ dinvestimenti Benchmark stata vicina a investire otto milioni
di dollari su Snapchat, valutata complessivamente cinquanta milioni. Matt Cohler, il
socio della Benchmark che ha seguito laffare, non ha rilasciato commenti. Gli operatori di mercato, comunque, aspettano

solo linvito per saltare sul carro. Se oggi


uno dei nostri clienti ci chiedesse un parere, gli risponderei di tenere docchio
Snapchat ma anche di essere realista, dice
Ken Burbary, direttore delle operazioni digitali della Campbell Ewald, agenzia statunitense di marketing e comunicazione.
Per ora Snapchat una cosa abbastanza
nebulosa.
In attesa di capire se lapp diventer un
afare redditizio, la sua crescita fulminea
indica che c un mercato potenzialmente
enorme: quello dei servizi destinati agli
utenti sempre pi numerosi che non vogliono lasciare tracce sui social network.
Michael Fertik, amministratore delegato
di Reputation.com, unazienda californiana che vende servizi online per la tutela
della reputazione e della privacy, sostiene
che negli ultimi due anni la sua clientela
aumentata del mille per cento. Questa crescita, spiega Fertik, rilette una preoccupazione crescente per i dati raccolti online.
Oggi sono preziosissimi, dice. Tutti li
vogliono.
I consumatori, aggiunge Fertik, si rendono sempre pi conto che su internet i
loro post dalle foto ai semplici aggiornamenti dello status hanno una vita potenzialmente ininita. Una volta che una foto
sconveniente stata inviata al mondo e archiviata nel server di un social network o
sullo smartphone di un amico, diicile
cancellarla. Quello che molti utenti ancora
non sanno, spiega Fertik, che i dati non
sono solo archiviati, ma anche analizzati e
valutati. Un servizio sperimentato da Reputation.com consiste in unestensione per
browser che cripta tutto quello che un
utente pubblica su Facebook. Per vedere le
foto e gli aggiornamenti dello status gli
amici devono usare una speciale chiave di
decrittazione. Nessuna informazione raggiunge i server di Facebook. Unaltra funzione permette agli utenti di issare una
scadenza per gli aggiornamenti dello status. Puoi dire: Tutto quello che pubblico
si cancella dopo venti minuti oppure il primo gennaio o il giorno del diploma, dice
Fertik. In poche settimane lhanno scaricata un milione di persone. Chiaramente
cera una domanda latente.
Dopo questa sperimentazione, lazienda ha ritirato il servizio dal mercato per
concentrarsi su prodotti pi redditizi. Ora
si dedica alla raccolta di grandi archivi di
dati sulle abitudini online degli utenti, per
permettere ai clienti di controllare la vendita dei loro dati personali. Raccogliamo
i dati e poi diamo ai consumatori la possibilit di renderli liberamente disponibili a

Jacob, 2010
terzi, in una transazione aperta e trasparente di cui sono pienamente consapevoli.
Oggi, invece, i loro dati sono usati senza
permesso da persone che non conoscono e
per scopi che non sapranno mai. la libert digitale contro la servit digitale, dice
Fertik.
I sondaggi dicono che dietro la crescita
di Snapchat e Reputation.com c una preoccupazione diffusa per la privacy. Nel
2012 unindagine del Pew research center
ha rivelato che il 57 per cento degli utenti di
app ha disinstallato unapp per timore di
condividere informazioni personali o ha
riiutato di installarne una per motivi simili. Secondo uno studio realizzato a gennaio dal Ponemon institute, un istituto di ricerca che si occupa di privacy e sicurezza,
quello dei social network uno dei settori
considerati meno aidabili in tema di tutela della riservatezza dei clienti.
Mentre lansia aumenta, molti consumatori, giovani e meno giovani, dicono di
aspettarsi un intervento del governo. Da

un sondaggio del 2010 dellUniversit della California a Berkeley emerge che i giovani statunitensi spesso dipinti come disincantati verso i social media sono molto
preoccupati della loro reputazione, quasi
quanto i genitori. L88 per cento degli intervistati di et compresa tra i 18 e i 24 anni
sostiene che la legge dovrebbe obbligare i
siti web e le agenzie di pubblicit a cancellare su richiesta tutte le informazioni personali. dello stesso parere il 94 per cento
degli intervistati dai 45 ai 54 anni.

Di fronte ai giudici
La preoccupazione diffusa sulla permanenza di tracce digitali ha gi dato vita in
tutto il mondo al cosiddetto movimento
per il diritto alloblio. Nel 2009 la popstar
argentina Virginia Da Cunha ha fatto causa a Google e a Yahoo chiedendo che i due
motori di ricerca smettessero di pubblicare
i link alle sue foto in cui nuda. Un giudice
le ha dato ragione. Le aziende hanno fatto
ricorso e nel 2010 la corte dappello ha ro-

vesciato la sentenza. Decine di casi simili


stanno afollando i tribunali argentini.
Nel 2012 Viviane Reding, vicepresidente della Commissione europea, ha avanzato una proposta di legge in materia di privacy che prevede la tutela del diritto
alloblio. La legge, che deinisce il diritto in
termini molto ampi, limiterebbe luso di
internet nei 27 paesi dellUnione e sta scatenando unondata di critiche da parte dei
dirigenti delle aziende high tech e di molti
giuristi, convinti che la normativa creerebbe pi problemi di quanti ne risolve. Il timore principale che il riconoscimento
legale del diritto alloblio possa trasformare Google, Facebook e altre aziende tecnologiche da piattaforme libere a censori
globali. Lanno scorso Jefrey Rosen, professore di diritto della George Washington
university, in un articolo sulla Stanford
Law Review ha deinito la proposta la pi
grande minaccia alla libert despressione
su internet nei prossimi dieci anni. Il diritto alloblio, osserva Rosen, potrebbe coInternazionale 1006 | 28 giugno 2013

59

Tecnologia
stare a Facebook e Google ino al 2 per cento dei loro ricavi globali, se non provvedessero a rimuovere tutte le foto private che la
gente pubblica, salvo poi pentirsene, anche se sono gi state viste da molte persone.
Al momento, praticamente tutto quello
che si condivide su internet resta per sempre nella nuvola. In Delete: the virtue of forgetting in the digital age (Cancella: la virt
delloblio nellera digitale) Viktor MayerSchnberger, avvocato e professore
alluniversit di Oxford, sostiene che la
permanenza dei dati digitali pone inevitabilmente un problema sia per lindividuo
sia per la societ. Per andare avanti, bisogna imparare a dimenticare: una memoria
perfetta, scrive Mayer-Schnberger, pu
avere un efetto paralizzante, intrappolando le persone nel passato e scoraggiandole
dallafrontare nuove side.
Secondo Mayer-Schnberger ogni informazione prodotta online dovrebbe avere una data di scadenza personalizzabile. Non tutti i dati dovrebbero necessariamente cancellarsi dopo pochi secondi, come
fanno le foto su Snapchat. La
chiave inserire una sorta di pulsante di autodistruzione su tutto quello che
viene creato online e dare in dallinizio
agli utenti la possibilit di gestirlo dalle impostazioni.

La creazione delleimero
Snapchat non stata la prima azienda a lavorare sul concetto della condivisione di
contenuti temporanei. Mentre faceva ricerche per il suo libro, Mayer-Schnberger
ha intervistato i dirigenti di una startup che
si occupava di ile sharing, Drop.io, fondata a New York nel 2007. Tra le tante funzioni, Drop.io metteva a disposizione degli
utenti un sistema per determinare quanto
volessero far durare i ile prima che si cancellassero. Lazienda stessa era sorpresa,
racconta Mayer-Schnberger, di quanto le
date di scadenza fossero apprezzate dai
clienti. Nel 2010 Facebook ha comprato
Drop.io e ne ha interrotto lo sviluppo. Sam
Lessin, uno dei fondatori di Drop.io, che
ora lavora per Facebook, non ha voluto essere intervistato.
La gente mi chiedeva sempre: Perch
il mercato non ha risposto?, dice MayerSchnberger. Snapchat e altri stanno rispondendo. Snapchat un esempio perfetto di creazione delleimero. C una domanda reale di questi servizi. Da questo
punto di vista Facebook stato una grande
delusione, perch Mark Zuckerberg, nel

60

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Zuckerberg pensa che


i dati abbiano un
valore nascosto e che
conservarli sia della
massima importanza.
Vorrebbe tenersi
tutto allininito
profondo, pensa che tutti i dati abbiano un
valore nascosto e che quindi conservarli
sia di massima importanza. Vorrebbe tenersi tutto allininito. Un portavoce di
Facebook ha riiutato di farci parlare con
un rappresentante dellazienda per unintervista.
La reazione dei consumatori a Poke,
lapp ispirata a Snapchat lanciata da Facebook, stata tiepida. Secondo App Annie,
allinizio di febbraio era solo la 634a app
gratuita negli Stati Uniti in ordine di popolarit. Il motivo per il
quale, secondo me, Poke non
avr mai successo che la gente
non si ida di Facebook su queste
cose, dice Boyd. impossibile
non vederla come un tentativo di ridimensionare Snapchat.
Nel suo lavoro per la Microsoft research, Boyd ha spesso loccasione di studiare gli adolescenti nel loro ambiente naturale, osservandoli da vicino mentre navigano sui social network. Di recente ha intervistato una ragazza che si era stancata
di Facebook. Il problema, le ha spiegato la
ragazza, era che i suoi amici continuavano
a tirare fuori cose del passato e a usare vecchie foto, commenti o aggiornamenti di
status per punzecchiarsi o prendersi in giro
a vicenda. Questo le dava fastidio. Gli aggiornamenti dello status di un mese prima,
diceva, non avevano senso se tirati fuori
molto tempo dopo. Cos aveva ideato un
sistema di autodifesa. Ogni giorno continuava a fare le sue cose su Facebook: aggiornava lo status, pubblicava foto, commentava i post degli amici, poi di notte
cancellava tutto per ripulire la bacheca.
Mettendo dei limiti al passato, pensava,
avrebbe limitato i problemi in futuro. Il
suo desiderio era rendere tutto pi eimero, spiega Boyd. Voleva cancellare la lavagna.
Lautodistruzione dei dati sta diventando sempre pi una realt. Nellestate del
2012 un team di esperti sulla sicurezza dei
dati a San Francisco ha lanciato Wickr,
unapp gratuita per smartphone che per-

mette agli utenti di scambiarsi sms, video,


ile audio e pdf che si cancellano da soli.
Come con Snapchat, gli utenti possono
scegliere quanto a lungo far restare i loro
messaggi sul dispositivo del destinatario
(al massimo per alcuni giorni) prima di farli sparire.
Nico Sell, uno dei fondatori di Wickr,
sostiene che il pubblico potenziale di queste app non fatto solo di paranoici e pervertiti. I primi a usare Snapchat sono stati
gli adolescenti, dice Sell. Wickr, invece,
usata da vip, nobili, giornalisti, medici,
avvocati, banchieri, poliziotti, agenti
dellFbi, guerriglieri, sostenitori della privacy, maniaci della sicurezza e dalle lite
tecnologiche di tutto il mondo. Lapp potrebbe far comodo anche ai criminali, che
negli ultimi anni hanno visto aumentare la
sorveglianza sui dispositivi mobili. Le maie dei colletti bianchi, in particolare, non
potranno che apprezzare la drastica diminuzione di documenti compromettenti.
La funzione di autodistruzione di
Snapchat non a prova di bomba. Dopo il
lancio dellapp sono stati pubblicati su internet molti articoli che spiegano come
salvare gli snap sul telefono senza che il
mittente lo sappia. Sell precisa che Wickr
ofre ai suoi utenti una protezione di livello
militare. Fare in modo che qualcosa si autodistrugga davvero molto diicile, dice. Possiamo dire che Snapchat d solo
lillusione dellautodistruzione.
Finora Wickr non riuscita a scalire la
popolarit di Snapchat. Secondo App Annie, allinizio di febbraio Wickr era al 174
posto negli Stati Uniti tra le app di social
network per iPhone e iPad. Wickr, in ogni
caso, non si considera un servizio di nicchia. Quando chiedo a qualcuno se gli interessa avere il controllo dei messaggi e dei
contenuti inviati, la risposta s al cento
per cento, dice Sell. Non c dubbio che
ci sia un interesse difuso.
Mentre Snapchat si vende come un sistema sicuro per giocare e scherzare con
gli amici, Wickr si presenta in termini pi
seri. Sell parla della comunicazione privata
come di un diritto universale che in larga
misura non esiste nellattuale panorama
digitale, in cui le grandi aziende proprietarie dei dati continuano a raccogliere e a
estrarre informazioni su ogni singola interazione online. La comunicazione non
archiviata la forma pi primitiva di comunicazione, spiega. Per noi naturale
tornare a questa forma per comunicare
con gli amici e la famiglia senza dover pensare al fatto che internet eterno. Il futuro
dei dati eimeri. u fas

Scienza

Pensateci
bene
Daniel Dennett, The Observer, Regno Unito
Foto di Alexandre Bordereau

Imparare dagli errori, rispettare le opinioni altrui,


diidare delle certezze ostentate, rispondere alle
domande retoriche: i consigli del ilosofo Daniel
Dennett per ragionare e argomentare meglio

fruttare i propri errori A


tutti sar capitato di sentire il
ritornello sconsolato: In
quel momento mi sembrava
una buona idea. Molti pensano che questa frase sia la
triste rilessione di un idiota, un segno di
stupidit, mentre in efetti dovremmo considerarla un pilastro della saggezza. Ogni
essere, ogni agente in grado di dire in tutta
sincerit in quel momento mi sembrava
una buona idea al limite della genialit.
Gli esseri umani si vantano della propria
intelligenza, e uno dei suoi tratti principali
la capacit di ricordare i ragionamenti
fatti in passato e di rilettere sul perch in
quel momento ci sembravano giusti e su
cosa andato storto.
Che io sappia, non dimostrato che sul
nostro pianeta esistano altre specie in grado di pensare in questo modo. Se ne fossero capaci, sarebbero intelligenti quasi
quanto noi. Perci, quando commettiamo
un errore, dovremmo imparare a fare un
bel respiro profondo, stringere i denti ed
esaminare i nostri ricordi nel modo pi
spietato e spassionato possibile. Non facile. La reazione naturale a un errore di
vergogna e di rabbia (e la rabbia che possiamo provare contro noi stessi non ha
eguali), ed diicile superare queste emozioni. Provate invece ad assaporare i vostri
errori, divertitevi a scoprire cosa vi ha portato fuori strada. Poi, una volta che ne avrete tratto tutti gli insegnamenti possibili,
potete allegramente lasciarveli alle spalle
e andare incontro alla prossima grande opportunit. Anzi, dovreste cercare attivamente nuove opportunit per potervi riprendere anche da quelle.
In campo scientiico gli errori si commettono in pubblico. Si mostrano a tutti
perch possano imparare. In questo modo
si pu sfruttare lesperienza degli altri, e
non solo il nostro peculiare percorso attraverso gli errori (il isico Wolfgang Pauli
rimasto famoso per aver espresso il suo disprezzo per il lavoro di un collega deinendolo neanche sbagliato. Una palese falsit condivisa con chi in grado di criticarla
meglio di una cosa senza capo n coda).
Questo, tra laltro, uno dei motivi per cui
gli esseri umani sono molto pi intelligenti
di tutte le altre specie. Non tanto perch
il nostro cervello pi grande o pi potente, e neanche perch siamo capaci di rilettere sugli errori compiuti, ma perch condividiamo quello che il nostro cervello ha
imparato grazie alla sua storia individuale
di tentativi ed errori.
sorprendente quante persone intelliInternazionale 1006 | 28 giugno 2013

61

Scienza
genti non riescano a capire che si possono
commettere grandi errori in pubblico senza perdere la propria credibilit. Conosco
alcuni illustri ricercatori che farebbero
qualsiasi cosa per non dover ammettere di
essersi sbagliati.
In realt le persone sono felicissime
quando qualcuno ammette di aver sbagliato. E a tutti piace far notare gli errori altrui.
I pi generosi apprezzano il fatto che gli
ofriate lopportunit di aiutarvi e che, se ci
riescono, gliene riconosciate il merito. I
pi meschini si divertono solo a mettervi in
imbarazzo. Lasciateli fare. Comunque vada non ci perdete nulla.
Rispettare lavversario Quanto indulgenti ci si aspetta che siate quando criticate
le opinioni di un avversario? Se nella sua
tesi ci sono delle contraddizioni palesi, dovreste fargliele notare con fermezza. Se le
contraddizioni sono meno evidenti, dovreste cautamente sollevare il problema, e poi
esprimere le vostre critiche. Ma la ricerca
di contraddizioni nascoste spesso sconina
nella ricerca del pelo nelluovo, nella pignoleria e nella ridicolaggine. Il brivido
della caccia allerrore e la convinzione che
il vostro avversario debba aver fatto qualche confusione nel suo ragionamento
spesso vi induce a darne uninterpretazione ingenerosa, che vi fornisce un facile
bersaglio da attaccare. Ma di solito questi
bersagli sono irrilevanti nella sostanza e
fanno semplicemente perdere il tempo e la
pazienza a tutti, anche se divertono i vostri
sostenitori. Lantidoto migliore che conosco per questa tendenza a prendere in giro
gli avversari lelenco di regole formulate
molti anni fa dallo psicosociologo e teorico
dei giochi Anatol Rapoport.
Come esprimere una critica in modo
eicace:
1. Cercate di riformulare la posizione
del vostro avversario in modo cos chiaro e
corretto da fargli dire grazie, non avevo
pensato a vederla in questi termini.
2. Elencate i punti sui quali siete daccordo (soprattutto se non sono condivisi
da tutti).
3. Citate quello che avete imparato dal
vostro avversario.
4. Solo a questo punto vi consentito
confutare o criticare qualcosa.
Uno degli efetti immediati del rispetto
di queste regole che la persona a cui rivolgete le vostre critiche sar disposta ad
ascoltarle. Avete dimostrato di aver capito
la sua posizione quanto lui e di avere una
buona capacit di giudizio (siete daccordo
su alcuni punti importanti e siete rimasti

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

persuasi da alcune delle cose che ha detto).


Io faccio sempre molta fatica a rispettare le
regole di Rapoport.
Certezze allarmanti Quando state leggendo o scorrendo un saggio argomentativo, in particolare se scritto da un ilosofo,
ecco un sistema semplice per risparmiare
tempo: cercate nel documento la parola
sicuramente e andate a controllare dove
compare. Non sempre, e neanche nella
maggior parte dei casi, ma spesso quella
parola segnala un punto debole dellargomentazione. Perch? Perch indica il limite di quello di cui lautore certo e spera
siano certi anche i suoi lettori (se lautore
fosse davvero sicuro che tutti i lettori sono
daccordo, non avrebbe bisogno di dirlo).
Essendo al limite, deve decidere se tentare
o meno di dimostrare il punto in questione,
o fornirne le prove, e poich la vita breve
ha scelto semplicemente di afermarlo,
contando su un consenso generale. l che
bisogna cercare verit lapalissiane che non
sono afatto vere.
Rispondere alle domande retoriche
Oltre a tenere gli occhi aperti quando incontrate un sicuramente, dovreste anche
sviluppare una particolare sensibilit per
le domande retoriche allinterno di unargomentazione o di una polemica. Perch?
Perch, proprio come quel sicuramente,
segnalano il desiderio dellautore di prendere una scorciatoia. Le domande retoriche hanno un punto interrogativo alla ine,
ma non si aspettano una risposta. Vale a
dire, lautore non si aspetta che voi la diate
perch cos ovvia che vi vergognereste
quasi a pronunciarla. Una buona abitudine
da prendere provare in silenzio, tra s e
s a formulare una risposta non ovvia
ogni volta che sincontra una domanda retorica. Se ne trovate una buona, sorprendete il vostro interlocutore rispondendo
alla domanda. Ricordo una vignetta dei
Peanuts di tanti anni fa che illustra bene
questa tattica. Charlie Brown formula la
domanda retorica: Chi pu dire cosa
giusto e cosa sbagliato in questo caso?. E
Lucy risponde: Io.
Il rasoio di Occam Attribuito a Guglielmo di Occam (o Ockham), un logico e ilosofo del quattordicesimo secolo, il rasoio
di Occam in realt una regola pratica
molto pi antica. Il suo nome latino era lex
parsimoniae, legge della parsimonia. In logica di solito resa con la massima: Non
moltiplicare gli elementi pi del necessario.

Lidea semplice: non fabbricate una


teoria complicata e stravagante se ne avete
una pi semplice (con meno elementi) che
spiega altrettanto bene il fenomeno. Se
lesposizione a unaria molto fredda in
grado di spiegare tutti i sintomi del congelamento, inutile ipotizzare lesistenza di
germi della neve o microbi artici che
nessuno ha mai visto. Le leggi di Keplero
spiegano bene le orbite dei pianeti, e non
abbiamo bisogno di ipotizzare piloti che li
guidano da pannelli di controllo nascosti
sotto la superficie. Questi esempi sono

Cercate nel testo la


parola sicuramente
e controllate dove
compare. Spesso
quella parola segnala
un punto debole
dellargomentazione
questa ipotesi. Non voglio discuterne. Dopotutto, il rasoio di Occam solo una regola pratica, un sistema che si rivelato utile
in molte occasioni. Ma trasformarlo in un
principio metaisico o in un requisito necessario della razionalit che pu reggere
da solo il peso di dimostrare o smentire
lesistenza di un dio semplicemente ridicolo. Sarebbe come cercare di confutare
un teorema della meccanica quantistica
dimostrando che contraddice lassioma
non puntare mai tutto su una sola carta.

inoppugnabili, ma le estensioni del principio non sempre sono accettate da tutti.


Uno dei tentativi pi discussi di applicare il rasoio di Occam a un problema spinoso lafermazione (e le controafermazioni che scatena) che postulare lesistenza
di un dio che ha creato luniverso pi
semplice, e pi economico, delle altre alternative. Come pu essere economico
ipotizzare lesistenza di unentit soprannaturale e incomprensibile? Mi sembra il
massimo della stravaganza, ma forse c
un modo pi intelligente per confutare

Non perdersi in sciocchezze Di solito, la


legge di Sturgeon espressa cos: il 90 per
cento di qualsiasi cosa una stronzata. Signiica che il 90 per cento degli esperimenti di biologia molecolare, delle poesie, dei
libri di ilosoia, degli articoli sulla matematica pubblicati dalle riviste scientiiche,
e cos via, una stronzata. proprio cos?
Be, forse unesagerazione, ma diciamo
che in tutti i campi ci sono molti lavori mediocri (i pi polemici sostengono che probabilmente il 99 per cento, ma non voglio
entrare in questo gioco).
Una buona morale che si pu trarre da
questa osservazione che se volete criticare un settore di ricerca, un genere letterario, una disciplina, una forma darte, non
perdete tempo, e non fatelo perdere a noi,
issandovi sulle stronzate. Occupatevi delle cose importanti o lasciate perdere. Questo consiglio viene spesso ignorato dagli
ideologi decisi a minare la reputazione della filosofia analitica, della sociologia,
dellantropologia culturale, della macroeconomia, della chirurgia plastica, del teatro dimprovvisazione, delle serie televisive, della teologia ilosoica, della massoterapia, o di qualsiasi altra cosa vi venga in
mente.
Stabiliamo subito che in giro c molta
robaccia di ogni genere. Quindi, per non
sprecare il vostro tempo e non mettere alla
prova la nostra pazienza, cercate di concentrarvi sulle cose migliori che riuscite a
trovare, gli esempi ritenuti pi signiicativi
dai maggiori esponenti del settore, le idee

che hanno ottenuto un riconoscimento,


non le sciocchezze. Vi prego di notare che
questo strettamente collegato alle regole
di Rapoport: se non siete dei comici il cui
scopo principale far ridere la gente, risparmiateci le prese in giro.
Diffidare delle deepity In inglese una
deepity (termine coniato dalla iglia del mio
defunto amico informatico Joseph Weizenbaum) una proposizione che sembra
importante, vera e profonda, ma produce
questo efetto solo perch ambigua. Secondo uninterpretazione, palesemente
falsa ma se fosse vera sarebbe sconvolgente; secondo unaltra, vera ma irrilevante.
Lascoltatore incauto coglie il bagliore della verit della seconda interpretazione e la
devastante importanza della prima, e pensa: Accidenti! Questa una deepity.
Ve ne faccio un esempio ( meglio che
vi sediate perch roba pesante): Amore
solo una parola.
Accidenti! Che verit cosmica. Sconvolgente, vero? Sbagliato. In base alla prima interpretazione, manifestamente
falsa. Non so bene cosa sia lamore forse
unemozione o un legame afettivo, forse
un rapporto interpersonale, forse lo stato
pi alto che la mente umana pu raggiungere ma tutti sappiamo che non una parola. Non troviamo lamore nei dizionari.
Possiamo arrivare allaltra interpretazione
avvalendoci di una convenzione che piace
molto ai ilosoi: quando parliamo di una
parola, la mettiamo tra virgolette, quindi
amore solo una parola, cheeseburger
solo una parola, parola solo una parola. Ma non corretto, direte voi. Chiunque
abbia dichiarato che amore solo una parola di certo intendeva dire qualcosaltro.
Senza dubbio, ma non lha detto.
Non tutte le deepity sono cos facili da
analizzare. Qualche tempo fa, Richard
Dawkins mi ha fatto notare una bella deepity di Rowan Williams, che allepoca era
larcivescovo di Canterbury, per descrivere
la sua fede: Essere al silenzioso servizio
della verit, starsene semplicemente seduti a respirare in presenza del punto interrogativo.
Se volete esercitarvi, lascio a voi lanalisi di questa afermazione. u bt
LAUTORE

Daniel Dennett un ilosofo e scienziato


cognitivo statunitense. Insegna alla Tufts
university. Questo articolo tratto dal suo
ultimo libro Intuition pumps and other tools for
thinking, che uscir in Italia per leditore
Rafaello Cortina allinizio del 2014.

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Atlante 6

Governance
mondiale
el 2012 gli Stati Uniti hanno
contribuito al 21,6 per cento del
pil mondiale, al 41 per cento
delle spese militari mondiali e al 22 per
cento dei inanziamenti allOnu. Ma,
come dimostra anche il fallimento degli
interventi in Afghanistan e in Iraq,
sembra che a questa straordinaria
potenza economica e militare, costruita
su una rete di alleanze e di basi che gli
consente di proiettarsi in qualsiasi
angolo del pianeta, non corrisponda pi
unadeguata capacit di leadership
mondiale.
Tra il 2020 e il 2030 la Cina
dovrebbe diventare la prima potenza
mondiale in termini di pil. Non si tratta
semplicemente di uno spostamento
dellegemonia mondiale verso oriente.
Alle vecchie e nuove potenze nazionali
si aiancano oggi nuovi attori globali
come i grandi organismi internazionali,
le grandi imprese transnazionali o le
agenzie di rating, che svolgono in molti
casi vere e proprie funzioni sovrane.
Il governo del mondo sempre pi il
frutto di negoziazioni e conlitti tra questi
eterogenei centri di potere.
Cartografare il presente

Queste pagine
u LAtlante un progetto realizzato da Cartografare il presente, laboratorio di ricerca e documentazione
sulle trasformazioni geopolitiche
del mondo contemporaneo del Dipartimento di storia, culture, civilt
dellUniversit di Bologna, con la
partecipazione del Grid di Arendal
(Norvegia). Ogni mese Internazionale ospita una selezione di mappe
sui principali temi dellattualit politica, economica e sociale per
orientarsi nelle trasformazioni del
mondo globalizzato.
La versione integrale dellAtlante, con pi mappe, online su:
internazionale.it/atlante.

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Cina

Vecchie e nuove potenze globali

COREA
DEL NORD
Geraldton,

PAKISTAN
AFGHANISTAN
IRAN
BIELORUSSIA
SIRIA

IRAQ

YEMEN
SOMALIA

Niscemi,
Sicilia
SUDAN
LIBIA
ZIMBABWE

Hawaii

Virginia
CUBA
VENEZUELA

Stati Uniti

DARIO INGIUSTO/CARTOGRAFARE IL PRESENTE

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Portfolio

Ritocchi
depoca

RoBeRt waLLaCe CoBURN

Un libro di Raynal Pellicer racconta la storia della


manipolazione fotograica. Che non ha dovuto
aspettare Photoshop, scrive Christian Caujolle

Humphrey Bogart (qui sopra) Foto promozionale del ilm I


bassifondi di San Francisco di Nicholas Ray, prodotto dalla
Columbia nel 1949, pubblicata sul Baltimore Sun. Sulla stampa
originale ci sono molti ritocchi: si vedono i segni della nuova
inquadratura, il contorno degli occhi stato raforzato, lo sfondo
dipinto di grigio e la mano con la sigaretta cancellata. Il papillon

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

e il risvolto della giacca sono stati ridipinti. Sul retro ci sono varie
date di pubblicazione tra il 1949 e il 1973.
Truman Capote (in alto) Lo scrittore statunitense a una festa nel
1972. La foto stata ritoccata una prima volta con laerografo e poi
cancellando la donna sulla destra. Un secondo ritocco servito a
isolare la igura dello scrittore.

Mickey Walker (qui sopra)


Ritratto pubblicato tre volte dal Chicago
Tribune nel 1932. La igura del pugile stata isolata con un tratto bianco. evidenziata anche una zona dombra per terra, mentre sulla guancia destra si scorge un tratto a
tempera. La scritta sulla foto, mortise, si
riferisce al procedimento di fotoincisione.
Sul retro c la data della prima pubblicazione: 29 aprile 1932. Walker, pugile statunitense soprannominato The Irish Terrier,
era a Chicago per sidare King Levinsky.
Nato nel 1903, due volte campione del
mondo nei pesi welter e nei pesi medi,
Walker vinse lincontro davanti a 17mila
spettatori.

ogni annuncio dei risultati


del World press photo, a
ogni apertura del festival Visa pour limage di Perpignan, a ogni pubblicazione
di una fotografia (per lo pi immagini di
attualit perch a quanto pare i ritratti del
mondo dello spettacolo non sembrano porre lo stesso tipo di problema) si fa il processo al ritocco. Si grida alla falsiicazione, si
parla di manipolazione in nome di una
presunta verit e purezza della fotograia,
che vorremmo credere assolutamente fedele alla realt che rappresenta.
Raccogliendo nellarco di tre anni pi di
cento fotograie provenienti dagli archivi di
alcuni quotidiani statunitensi (tra cui il Chicago Tribune, il Baltimore Sun, il Boston
Herald, il Denver Post e il Detroit News),
Raynal Pellicer illustra bene i termini del
problema, con una buona dose di umorismo e con una grande capacit graica. Nel
momento in cui, per ragioni di spazio e per
risparmiare qualcosa in tempi di crisi, i gior-

nali si sbarazzano dei loro archivi, Pellicer


mette in evidenza un falso dibattito. Per
comodit siamo abituati a dire di aver visto
una foto sul giornale. Ma non vero, in realt stiamo guardando la riproduzione
stampata di un documento fotograico. Per
ottenere questo risultato dobbiamo passare
per tutte le fasi tecniche della stampa: trattamenti chimici del contrasto, rasterizzazione, fotoincisione e adattamento dellimmagine allo spazio che le riservato. E anche se sono initi i tempi in cui le fotograie
erano sistematicamente ritagliate per farle
entrare nellapposita colonna, si potrebbero
citare molti quotidiani che oggi riservano
alle immagini un trattamento non molto
migliore rispetto agli esempi raccolti nel
libro di Pellicer (e nella mostra di Arles), che
coprono il periodo tra il 1910 e il 1970.
Allepoca si lavorava direttamente sulle
stampe fotograiche, ed erano alcuni tecnici a prepararle per la pubblicazione. Su indicazione del direttore artistico e dellimpaginatore che a loro volta davano forma

alle decisioni della direzione editoriale tagliavano e ritagliavano, a volte in modo un


po violento, e poi rivedevano laspetto generale del contrasto dellimmagine. Con
laerografo, il pennello, linchiostro di china, il pennino e la tempera modiicavano il
fondo, scontornavano, isolavano un personaggio, sottolineavano un dettaglio, un
bottone, delle piume su un cappello o rendevano pi brillanti i denti di una star. Non
si trattava di mentire, come succede con
i fotomontaggi o con le igure cancellate dai
documenti storici durante il periodo stalinista. Qui si faceva il possibile per usare al
meglio limmagine a disposizione.
Del resto sul retro di queste stampe fotograiche si trovano spesso appunti scritti
a mano, con indicazioni della pagina di
pubblicazione, date, dimensioni volute, misure della fotoincisione e a volte una collezione di informazioni che servivano a non
usare la volta successiva limmagine nello
stesso modo. Cos ogni foto proveniente
dagli archivi ha una sua storia speciica.
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Portfolio

Fidel Castro (qui sopra) Foto pubblicata sul Chicago Tribune del leader della rivoluzione cubana
al congresso dei lavoratori. Castro era arrivato al
potere nel febbraio del 1959 dopo aver destituito il
dittatore Fulgencio Batista. La foto originale, di
pessima qualit, inviata per fax dallAssociated

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Press, ha subto vari ritocchi. Lo sfondo stato ricoperto di tempera grigia. Alcuni dettagli e contorni sono stati sottolineati con un sottile bordo
grigio (la sagoma, gli occhi, la bocca, le orecchie,
la mano, le dita e le unghie). Sul retro c la data
del 23 novembre 1959.

Nella scelta fatta da Pellicer si apprezza


in particolare lattenzione ai risultati graici,
spesso casuali, prodotti da uninquadratura
che raddrizza la prospettiva, che include un
personaggio in un capolettera, che inventa
uno sfondo a semicerchio o che laccompagna con le fantasie decorative di quel periodo, per inserirlo nel modo migliore nello
stile della pubblicazione.

Gangster e ispettori
Gran parte della collezione composta da
star del cinema hollywoodiano, perch
queste foto erano pubblicate spesso e perch gli studi cinematograici dellepoca le
distribuivano in grandi quantit ai giornali
per promuovere i film (e anche perch la
stampa scandalistica non certo nata ieri).
Ma la collezione riunisce anche i ritratti di
altre persone famose: sportivi, politici (da
Fidel Castro a Hirohito) e gangster pi o
meno conosciuti. Una sequenza di foto di
maia particolarmente riuscita ci permette
anche di apprezzare il lavoro del ritoccatore
sulle automobili, sulle armi e sui volti dei
gangster e degli ispettori, ma anche su alcuni cadaveri.
Questa immersione in una memoria
della stampa che ha gi perso molti dei suoi
documenti ha il merito oltre a conservare
delle immagini uniche di spiegare bene di
cosa si parla. Ieri come oggi qualunque impiego della fotograia in una pubblicazione

Polizia di Chicago (in alto) Automobile


della polizia in una foto pubblicata sul
Chicago Tribune. Lediicio sullo sfondo
stato ritoccato con la tempera grigia. I vestiti, luniforme dellautista e la carrozzeria dellautomobile sono state sottolineate usando pennello e aerografo. Sul retro
c la data del 18 febbraio 1938.

Ralph Capone (qui sopra) Foto del fratello di Al Capone con i suoi avvocati. Limmagine originale stata ritoccata due volte per due pubblicazioni diverse, sul Chicago Evening American (nel 1930) e sul
Chicago Herald and Examiner (nel 1931).
Il secondo ritocco servito a cancellare gli
avvocati.
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Portfolio

Mae West (qui a destra) Foto promozionale della pice teatrale Diamond Lil, scritta e
interpretata da Mae West a New York tra il
1949 e il 1951. La foto stata tagliata e la
parte destra degli arredi stata trattata con
laerografo. Le piume del cappello e la parte sinistra del boa sono state ridisegnate
con il pennello (a destra, il dettaglio), come
anche i contorni dellombrello. In basso a
sinistra c la irma del fotografo. Sul retro
c la scritta Mae West e Richard Coogan
in Diamond Lil al teatro Plymouth.
Hirohito (in alto) Foto dellimperatore del
Giappone, che regn dal 1926 al 1989. Lo
sfondo, trattato con tempera grigia, delimitato da tre segni che indicano i tagli per
la pubblicazione. La cravatta stata ridipinta, i contorni degli occhiali rimarcati.
Sul retro c scritto che lo scatto risale a
una visita diplomatica in Europa e c
unetichetta con la data del 28 novembre
1921. Il principe era stato nominato reggente a causa delle cattive condizioni di salute dellimperatore.

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LuCaS & MONROE N.Y.

una messa in scena, regolata nei minimi


dettagli, e allepoca il fotografo non aveva
nessuna possibilit di imporsi ( cos anche
oggi). Questa messa in scena, che funziona
sempre attraverso la manipolazione di un
documento originale poco preciso ma la cui
forma gi seducente in quanto riconoscibile, anche uno stimolo per guidare il lettore verso uninterpretazione dellimmagine nella direzione voluta dalla pubblicazione. Si sa che linterpretazione di unimmagine funzionale al contesto nel quale
inserita, e in questo senso la graica ha un
ruolo molto importante.
una raccolta di fotograie seducente,
si avverte il piacere con cui stata fatta e
lattenzione dedicata alle immagini. Pellicer ci diverte con i suoi aneddoti, raccontando la scomparsa di una sigaretta dalla
bocca di un attore o lordine di invertire un
negativo. Ma al tempo stesso ci parla di temi importanti, che non dovremmo dimenticare quando vediamo una fotografia riprodotta su un giornale. Se i lettori dellepoca avessero avuto accesso a questo libro,
forse la iducia collettiva nella verit della fotograia sarebbe stata molto pi ridotta.
O forse questa iducia non sarebbe mai esistita. Speriamo solo che il piacere di ritrovare queste vecchie immagini porti un po
di equilibrio, se non di serenit, nei dibattiti attuali. Per truccare le immagini non
abbiamo dovuto aspettare larrivo di Photoshop. Oggi solo pi facile farlo e pi rapido. Tutto qui. u adr

Vera Zorina (qui a sinistra e in alto)


Foto promozionale della ballerina e attrice
dorigine tedesca, interprete di decine di
musical, per il ilm The Goldwyn Follies di
George Marshall, prodotto in technicolor
dalla United Artists nel 1936. La foto mostra due diversi segni di taglio. Unannotazione scritta a mano dice che la igura della
donna deve entrare in una sola colonna. In
basso c lautorizzazione alla pubblicazione per la stampa quotidiana e settimanale,
insieme a unavvertenza: Dopo la pubblicazione la foto deve essere restituita alla
United Artists. Divieto di vendita. Sul retro c la data di pubblicazione: 11 dicembre 1937.

Harry G. Kipke (qui a destra)


Foto per la stampa dellallenatore
della squadra di football americano
dei Michigan Wolverines. Sul retro
c la data dell11 settembre 1935, ma
non ci sono spiegazioni sulla presenza del punto interrogativo. Il 19 settembre 1935 alcuni giornali, tra cui il
Daily Globe, lEvening Independent
e il Bismarck Tribune, pubblicarono
un articolo dellAssociated Press intitolato Harry Kipke promette di sorprendere qualcuno con la sua squadra di football del Michigan nel
1935. Il qualcuno era riferito allallenatore della squadra che i Wolverines dovevano afrontare nella prima
sida della stagione. Dopo i due titoli
vinti nel 1932 e nel 1933, Kipke annunciava un gioco pi rapido e linnesto di nuovi giocatori.

IL LIBRO E LA MOSTRA

Le foto pubblicate in queste pagine sono tratte


dal libro Version originale. La photographie de
presse retouche di Raynal Pellicer, Editions de
La Martinire 2013. Le foto saranno in mostra
alle Rencontres dArles, presso lAtelier des
forges, Parc des ateliers, ino al 22 settembre.
Il festival di fotograia di Arles, in Francia, si
apre il 1 luglio. Il programma prevede una
cinquantina di mostre, proiezioni e conferenze
(nella prima settimana del festival) e varie
iniziative legate alla formazione.

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Ritratti

Peter Bellerby
Creatore di mondi
Simn Elas, El Pas, Spagna. Foto di Anna Huix
Cercava un mappamondo da
regalare a suo padre. Non lha
trovato e se l costruito da
solo. Poi ci ha preso gusto, e ha
fondato unazienda che
produce globi terrestri
eter Bellerby, 47 anni, costruttore professionale di
mappamondi, si trovava a
Chartwell, nel sud dellInghilterra, e osservava una
sfera su cui durante la seconda guerra mondiale era ricaduta una
grande responsabilit. Nel vero senso della
parola. Dopo alcuni mesi aveva trovato
quello che era stato lappartamento del primo ministro britannico durante la guerra.
Il 23 dicembre del 1942 Winston Churchill ricevette uno strano regalo di Natale.
Era un globo di 127 centimetri di diametro e
di 340 chili di peso che gli aveva inviato il
generale George C. Marshall, capo di stato
maggiore dellesercito statunitense.
Franklin D. Roosevelt, il presidente degli
Stati Uniti, ne ricevette uno identico, per
ribadire lalleanza tra i due paesi durante la
seconda guerra mondiale. Il giorno di Natale, Churchill pos vicino al globo con un sigaro in una mano e laltra poggiata su un
luogo vicino al Giappone. Il giorno dopo
sped un telegramma a Marshall: Abbiamo
avanzato risolutamente durante questo anno diicile e sar di profondo interesse per
me seguire, su questo globo, la grande operazione in tutto il mondo che ci dar la vittoria inale. Ora il mappamondo in mostra
a Chartwell. Il nord della Francia e New
York sono le due aree pi consumate.
Dopo quella visita, Bellerby ha costruito
un globo ispirato a quello di Churchill. Lha
fabbricato con della ibra di vetro, incollan-

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

do la carta a mano, ritoccando limmensit


degli oceani e dei continenti con lacquarello. Il mappamondo originale, di 127 centimetri di diametro e 152 centimetri di altezza, aveva una base in alluminio progettata
dagli ingegneri della Aston Martin. Il modello che Bellerby ha aggiunto al suo catalogo si chiama Churchill, e il primo esemplare
stato venduto per 87mila euro.
Bellerby uno dei pochi artigiani al
mondo che costruiscono mappamondi. Ha
cominciato per caso. Suo padre compiva
ottantanni e lui aveva pensato di regalargli
un mappamondo. Aveva cercato nei negozi
di Londra, su internet e nei cataloghi, ma
sembrava che non ci fosse un posto in cui
poter comprare un mappamondo fatto a
mano. Aveva trovato aziende che producevano repliche di mappamondi antichi, ma
niente corrispondeva a quello che cercava.
Cos decise di costruirne uno. Costruire
qualcosa di rotondo, qualsiasi cosa, un incubo, dice Peter nel suo laboratorio accanto alla trafficata Stoke Newington high
street, nel nord di Londra. Lo spazio grande, circa quattrocento metri quadrati, e lo
divide con una piccola azienda di produzione tv e con unartista francese. Nella parte
inferiore, tra decine di mappamondi coperti da tele, biciclette, strumenti di lavoro e
una testa di capriolo imbalsamata, si trova
il piccolo uicio di Peter Bellerby. un po-

Biograia
1965 Nasce a Buckinghamshire, vicino
Londra.
Anni ottanta Dopo il diploma in geograia e
isica, studia per due anni economia e storia
alluniversit.
2008 Comincia a costruire un globo terrestre
per regalarlo a suo padre. Poco dopo fonda
unazienda di produzione di mappamondi
artigianali.

sto vuoto, non arredato, in cui un computer


presiede la stanza mentre una grande stampante occupa il resto dello spazio. Qui Peter
ha proiettato una mappa politica del mondo
nei diversi formati delle sfere che elabora. Il
lavoro estenuante. Quando ho cominciato a costruire il mappamondo per mio padre, pensavo che lavrei inito in quattro o
cinque mesi. Un anno dopo non avevo ancora completato il progetto e avevo speso
pi di 124mila euro. Ho cambiato la mia
Aston Martin per quel mappamondo, dice
Peter accanto allultimo Curchill fabbricato, appena rientrato da una grande mostra
alla National Geographic Society.

Lavoro minuzioso
Le scarpe da ginnastica, la giacca di lana e
la camicia a quadri danno a Bellerby unaria
giovanile. Nel 2011 ha venduto cento pezzi,
una cifra che nel 2012 raddoppiata, ma
che resta comunque insuiciente per far
quadrare i conti dellazienda. Spero che la
mia attivit mi porti degli utili nel 2013. Entro la ine dellanno avr venduto quattrocento mappamondi. Alla Bellerby and Co.
lavorano cinque persone. I loro prodotti sono venduti in quaranta paesi. Cloe si occupa
dei mappamondi da tavolo, un modello
nuovo, di 22,9 centimetri, che ruota su una
base di legno. Incolla con precisione le strisce di carta sulla supericie sferica di ibra di
vetro, ripassa le linee della costa con un
pennello e aggiunge un po di colore alloceano e ai continenti con lacquarello. Una
volta inito il processo, che dura fra i tre e i
cinque giorni, vernicia il globo che ormai
pronto per andare sul mercato in una cassa
metallica ad alta protezione, per un prezzo
che si aggira sui mille euro.
John un ragazzo lentigginoso nascosto
tra le strisce messe ad asciugare. La chiave sta nella carta, devessere leggermente
elastica per aderire bene. Le strisce dei glo-

1965: il Pakistan ha il controllo della zona


nordovest e lIndia occupa i territori del
sud. Ma nel 1984 una mappa turistica del
governo del Pakistan includeva il Kashmir,
e anche una mappa indiana della stessa
epoca si era impossessata di quel territorio.
I nuovi stati che si sono formati dopo la
seconda guerra mondiale hanno fatto rivivere latlante come un luogo in cui si costruisce il concetto di nazione. Dal 1940 al
1980 il numero di atlanti nazionali pass
da meno di venti a pi di ottanta, man mano che le antiche colonie conquistavano la
loro indipendenza e usavano la cartograia
come strumento per stimolare la crescita
economica e lidentit nazionale. Mark
Monmonier, professore di geograia alla
Syracuse University e autore del libro How
to lie with maps, spiega: Le mappe, come i
discorsi e i quadri, sono raccolte di informazioni fatte da un autore e quindi soggette a distorsioni dovute a ignoranza, cupidigia, cecit ideologica o malizia.

Mappe digitali

bi piccoli sono tagliate ogni tre meridiani e


si uniscono ai poli. Incastrare tutti i pezzi
sulla sfera come comporre un puzzle,
dice John con un sorriso, senza distogliere
lo sguardo dal globo su cui lavora. Mary
pittrice e passa ore a ripassare linee e ad
aggiungere un po di colore. Bellerby ha assunto anche Vctor Gonzalo, un geografo
spagnolo che vive a Londra, che prepara
una nuova versione della mappa. Stiamo
pensando di dare pi colore prima della
stampa, di aggiungere pi rilievo e lanciare
un modello in francese, spiega Peter.
La nostra concezione del mondo deriva
dalle mappe. Letologo e biologo Richard
Dawkins ha ipotizzato che le mappe (con i

loro concetti di scala e spazio) abbiano stimolato la crescita del cervello umano. Da
quando Tolomeo scrisse il trattato Geographia, tra il 90 e il 170 dopo Cristo, fino
allultima immagine di Google Street view,
le mappe ci hanno messo in comunicazione con la realt. Il mondo retto dalle frontiere, e le frontiere si identificano sulle
mappe. Le linee con cui cerchiamo di rappresentare il mondo sono strumenti dei
nazionalismi e una potente arma intellettuale nelle contese territoriali. Nel conlitto
che oppone Pakistan e India per il controllo
del Kashmir, una mappa del dipartimento
di stato degli Stati Uniti riporta la linea del
cessate il fuoco tracciata nellautunno del

Nellera della comunicazione digitale, anche la nostra percezione del pianeta sta
cambiando. Nel dicembre del 2010
Facebook ha lanciato una nuova mappa del
mondo. Gli oceani e i continenti erano facilmente riconoscibili, ma alcune parti
dellAsia e dellAfrica apparivano solo vagamente. La Cina era uno spazio scuro, e lo
stesso valeva per la Russia, il Maghreb e le
repubbliche sovietiche. La mappa era stata
progettata da Paul Butler, che aveva usato le
coordinate di latitudine e di longitudine di
cinquecento milioni di utenti di Facebook
in collegamento tra loro. Ogni linea della
mappa non era un iume, una costa o una
frontiera, ma un collegamento tra persone:
un mondo disegnato dalle reti.
Oggi le mappe sono una delle tante applicazioni degli smartphone: basta inserire
la destinazione di un viaggio sul navigatore
e una voce ci guider senza problemi. Sembra che in alcuni casi lintelligenza del navigatore superi lessere umano, come nel caso
della donna belga di sessantun anni che a
gennaio andata a prendere un amico alla
stazione, ha scritto male la destinazione sul
navigatore e ha guidato per due giorni e
1.450 chilometri ino a Zagabria, la capitale
della Croazia. Forse proprio per queste incongruenze dellera digitale un lavoro artigianale e di precisione come quello di Peter
Bellerby necessario, per fare in modo che
il mondo resti un posto rotondo e intrigante, e non solo una freccia che si muove su
uno spazio pixelato. u fr
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Viaggi

La parte verde
di Hong Kong
Un trekking di tre giorni sulle
montagne che circondano la
citt. Dove ci sono poche case
per non dar fastidio al drago
che scende verso il mare

iamo ostaggi di una giungla


urbana fatta di imponenti
condomini, autobus a due
piani e cavalcavia. Mentre ci
avviamo alla partenza della
nostra escursione, restiamo
senza iato nel vedere tutto il cemento che
ci passa davanti attraverso il inestrino del
taxi. Appena lauto imbocca la strada per il
Victoria peak passiamo accanto a un palazzo che ospita una banca: il piano terra
stato lasciato completamente libero.
molto raro che in una citt dove ogni centimetro quadrato vale una miniera doro ci
siano degli spazi ancora non sfruttati.
per il drago che vive tra le montagne, spiega il tassista. Se mentre scende verso il
mare intralciato dai palazzi, con lui arriva
anche la sfortuna. Ecco perch il piano terra del palazzo stato lasciato aperto, cos il
drago pu sempre scendere al mare per
dissetarsi.
Decidiamo di abbandonare lo smog
delle strade per immergerci nella foschia
della montagna, dove comincia lHong
Kong trail. Lescursione dura tre giorni ed
qualcosa di pi di una battaglia nella tana
del drago. Rischiamo di imbatterci in una
specie di serpenti velenosissima o in una
rana dalla freccia avvelenata. E dovremo
fare attenzione anche a un ragno della specie delle Nephilidae, la Nephila maculata:
tesse tele di un metro di diametro, morde
ed velenosa.
Mentre ci incamminiamo, sopra le nostre teste vediamo e sentiamo decollare gli
aerei. Dalla vallata si pu ascoltare il ronzio anonimo della citt, dove le attrezzatu-

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re delle imprese edili sono allopera per


allargare i conini di Hong Kong. Lugard
road, una via pedonale che non manca mai
nellelenco dei luoghi pi caratteristici del
paese, ci conduce nel cuore della giungla,
dove le liane oscurano la vista della citt. I
banani ci ricordano che siamo ai tropici,
anche se oggi ci sono solo 13 gradi. Camminiamo sotto le radici pendenti di un albero
della gomma indiano che, insieme alla
nebbia, contribuisce a dare un alone di mistero a tutta la zona.
A parte i draghi, i cinesi credono fermamente nella rilessologia plantare. Dopo
aver camminato per dieci chilometri tra il
Victoria peak e le due colline, quella del
Dragone e quella della Tigre, arriviamo in
un giardino per il massaggio ai piedi. un
breve sentiero di un paio di metri, lastricato di ciottoli in posizione verticale. Il cartello con i due piedi sorridenti ha unaria
allegra e invitante: ci togliamo le scarpe da
trekking e con fare incerto ci guardiamo i
calzini. Un signore del posto, seduto sulla
panchina alle nostre spalle, scoppia a ridere: S, certo, dovete togliervi anche i calzini, altrimenti non funziona!.
Nel momento in cui poggio il piede sui
sassi freddi e appuntiti, sembra che la pianta sia composta solo di punti dolorosi. Il
circuito lungo dieci metri e sembra una
tortura: facciamo il giro, un passo dopo
laltro. Devi spostare il peso lentamente.
Stai tranquillo, in citt fanno degli ottimi
massaggi ai piedi, mi rassicura il signore.
Con la prospettiva di un massaggio cinese
ci rimettiamo gli scarponi e ci incamminiamo per la baia di Pok Fu Lam.

Vedere il mare
Nelle cisterne di Pok Fu Lam c acqua a
suicienza, ma non qui che il drago si disseta. Beve solo acqua di mare, e anche a
Pok Fu Lam larchitettura stata adattata
alle sue esigenze. Da un certo punto di osservazione riusciamo a sbirciare tra i pa-

ANDREAS KoEBERL (GETTy IMAGES)

Daan Vermeer, Lift, Paesi Bassi

lazzi, anche perch sono stati costruiti includendo delle aperture alte almeno cinque piani. Da quelle aperture riusciamo a
vedere le navi portacontainer che navigano lungo la baia. Questa particolare progettazione stata pensata tenendo conto
della presenza del drago. Se non ci fossero
le aperture nei palazzi non potremmo vedere il mare e il drago cinese si trasformerebbe in un perido serpente.
Superato il passo di Wong Nai Chung,
attraversiamo quelli che i sudafricani chia-

Raggiungiamo una
ila di case deserte,
dove il suono della
risacca coperto dal
ringhio dei cani da
guardia. Forse il caso
di tornare indietro

Hong Kong vista dal Victoria peak

Informazioni
pratiche

Arrivare Il prezzo di un volo dallItalia


(China Eastern Airlines, Aerolot, British
Airways) per Hong Kong parte da 661 euro a/r.
Dormire Sul sito dellautorit governativa
che concede le licenze agli alberghi e ai bed and
breakfast c una lista divisa per distretti dei
posti dove alloggiare: intern.az/10DLykB.
Trekking LHong Kong trail lungo circa
cinquanta chilometri. La segnaletica lungo il
percorso ottima. La mappa del sentiero utile
e costa circa tre euro. Si pu acquistare a Hong
Kong (23/F, North point Government 0ices,
333 Java road). Quando il sentiero attraversa
delle strade asfaltate ci sono i taxi per facilitare
il ritorno. Per maggiori informazioni sui
sentieri: hkwalkers.net
Leggere Stefano Di Marino, E nel cielo nuvole
come draghi, Touring 2006, 14 euro.
La prossima settimana Viaggio in
Maramures, nella Romania rurale. Avete
suggerimenti su tarife, posti dove mangiare,
libri? Scrivete a viaggi@internazionale.it.

merebbero fynbos: cespugli ricchi di frutti


di bosco e iori di tutti i tipi. I profumi cambiano ogni cento metri, proprio come il
panorama. Le rocce si scaldano sotto il sole
del pomeriggio e stendendosi sulla pietra
ci si abbronza come su una spiaggia. Nulla
di pi distante dalla nebbia e il fresco del
Victoria peak.
Secondo la mappa il sentiero dovrebbe
costeggiare il bacino in prossimit del porto di Tai Tam, ma dopo due chilometri su
una strada di cemento ancora non si vede
nulla. Stiamo scendendo a valle molto lentamente e il mare lo vediamo solo da lontano. Decidiamo di cambiare percorso e di
puntare dritti verso il mare, camminando
su pietre malferme. La discesa ripida e
ostruita da rami. Raggiungiamo una ila di
case deserte, dove il suono della risacca
coperto dal ringhio dei cani da guardia. Sono proprio davanti a noi, e ci chiediamo se
non sia il caso di tornare indietro.
Armati di bastone decidiamo di proseguire e fortunatamente la minaccia del legno suiciente a far indietreggiare i cani.

Sbuchiamo su una spiaggia pietrosa disseminata di ogni genere di oggetti per la casa.
Ci sono due palaitte diroccate e latmosfera ricorda quella di un villaggio fantasma
abitato solo dai cani. In un campo l vicino
una donna rimuove le erbacce. Ci indica il
tempio taoista sullaltro lato della baia dove i due draghi sul tetto stanno di vedetta.
Questo posto diventa afollato due volte
al mese, quando i buddisti vengono qui per
il cibo vegetariano. un posto tranquillo
che afaccia sul mare, organizzato secondo
le regole del feng shui.
Non lontano dal tempio, e dopo essere
passati per un altro villaggio deserto, la vista sul mare improvvisamente si interrompe. Secondo la mappa lultima parte della
gita. Siamo alla partenza di quella che una
volta la rivista Time ha deinito la migliore escursione urbana, tra quelle asiatiche.
la Groppa del drago, una sequenza apparentemente ininita di scalini che salgono
a zig-zag, portandoci dal livello del mare al
punto pi alto della collina, a trecento metri di altitudine. In cima il sentiero conti-

nua lungo il costone, girando e inabissandosi come la Grande muraglia cinese.


Quella su cui ci stiamo arrampicando la
groppa del drago, che appuntita e fatta a
scaglie, o almeno credo. Gli alberi e i cespugli sono molto rari, lunica cosa che cresce da queste parti il bamb nano.
Dalla vetta si ha una vista sulla penisola
e sul mare. In basso si vede Big wave bay,
lultima tappa dellescursione. C una
spiaggia sabbiosa che fa invidia a quasi tutto il sudest asiatico. Dopo circa cinquanta
chilometri abbiamo visto ogni tipo di panorama. E soprattutto, abbiamo conquistato il drago. Non c un paese al mondo
dove ci si prende cura dei piedi come in Cina.
Dopo aver camminato per tre giorni, un
massaggio ai piedi in citt un vero toccasana. Il centro benessere al Mandarin
Oriental hotel richiama latmosfera mistica dellantica Shanghai. Mani sapienti ci
stimolano le piante dei piedi, i punti di
pressione e le linee zen, facendoci cadere
nel sonno. fas
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Graphic journalism Cartoline dallo Stivale

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Francesca Ghermandi unillustratrice e autrice di fumetti.


Il suo ultimo libro Cronache dalla palude (Coconino press-Fandango 2010).
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Cultura

Arte

GABRIELLA DEMCzuk

LHotel Gelem a Montreuil

Prove tecniche
di rete nomade
Marie Lechner, Libration, Francia
Due artisti svizzeri e i rom di un
campo alla periferia di Parigi
hanno creato un network contro
lemarginazione digitale
l campo si trova in un terreno incolto nel quartiere detto murs
pches, a Montreuil, nel dipartimento Seine-Saint-Denis. Lungo
un viale di ghiaia si allineano una
decina di baracche in cui vivono tre famiglie rom, una trentina di persone in tutto. In
fondo, un grande orto dove il terreno stato
rivoltato da poco e, pi in l, una serie ordinata di alberi da frutta potati con cura. Da
una casupola svetta uno strano strumento,
issato in cima a un palo di legno: unantenna costruita con materiali di fortuna da
Alex, il capo del campo, un energico tren-

I
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tenne, aiutato da Malin, Costantin e alcuni


membri della sua famiglia. Cos la piccola
comunit dallinizio di aprile connessa a
internet. La connessione fatica, a causa della pioggia battente che disturba la propagazione delle onde elettromagnetiche del
segnale wii. La spiegazione la d lartista
Mathias Jud, in un francese venato da un
accento svizzero-tedesco. Insieme al compatriota Christoph Watcher allorigine del
progetto #glm (Grassroots local meshnet)
che lavora allincrocio tra politica e arte e di
cui lantenna una delle iniziative.

Rompere lisolamento
Mathias, 38 anni, e Christoph, 47, vivono a
Berlino, ma hanno sviluppato il progetto a
Parigi, grazie a una residenza alla Gat lyrique, un centro culturale dove si sperimenta
su arte e tecnologia. I due sono noti nel settore delle arti digitali per una serie di ope-

re-strumento che mettono in luce i meccanismi di controllo attivi in rete. Nel 2007
hanno lanciato Picidae.net un software gratuito per aggirare la censura. Hanno anche
creato New Nations, un generatore di indirizzi web per minoranze e stati non riconosciuti. E hanno concepito il sistema qual.
net, che permette di creare una rete di comunicazione indipendente in caso di oscuramento di internet. Presentano i loro lavori come contro-dispositivi creati sul campo collaborando con le comunit.
Con il progetto #glm i due artisti svizzeri ofrono una nuova rappresentazione di
internet. Il campo rom a loro avviso un
simbolo contemporaneo dellesclusione.
Ricacciati alla periferia delle citt, esclusi
dalla vita sociale, i rom lo sono anche dalla
societ della comunicazione e dellinformazione: il divario digitale raforza quello
sociale. #glm mira invece a rompere il loro
isolamento.
Dopo due anni di lavoro con i rom di rue
de Rosny a Montreuil, nellautunno 2011
Mathias e Christoph hanno incontrato Alex.
Gli hanno sottoposto lidea di aprire nel
campo una stanza dalbergo battezzata Hotel Gelem, per citare linno dei rom (gelem
signiica ho percorso il mio lungo cammino). Davanti alla stigmatizzazione e al
razzismo di cui sono vittime i rom, afermano gli artisti, cerchiamo di rovesciare
gli stereotipi permettendo a chi vuole di
condividere la loro precariet quotidiana.

DIGITALBRAINSTORMING.CH

Mathias Jud e Christoph Watcher

Dalla sua apertura alla ine del 2011, una


ventina di turisti hanno trascorso una notte
o due allHotel Gelem, provando la cucina
di Rana, la compagna di Alex, e condividendo un momento della loro vita. Qualcuno anche tornato. Il progetto, che stato
riproposto anche in Germania (Berlino e
Friburgo in Brisgovia), Macedonia (Skopje)
e Kosovo (Mitrovica), nel 2012 ha ricevuto
dal Consiglio dEuropa letichetta di evento culturale.

La bici di Alex
Mathias e Christoph hanno scoperto la vera
entit dei pregiudizi nel 2010, quando, invitati dalla Biennale di Bucarest, hanno proposto di installare un internet caf in un
campo rom per connettere i suoi abitanti
allo spazio espositivo. Gli organizzatori
hanno tentato di dissuaderli ma proprio
quellanno, in Francia, Sarkozy aveva avviato le espulsioni di massa. Chi non ha voce
non pu farsi sentire. Come superare
questostacolo?, si sono chiesti i due svizzeri, che citano Foucault e Rancire. La risposta stato il progetto #glm. Lobiettivo:
aprire uno spazio di libera comunicazione a
disposizione non solo dei rom, ma di tutti.
Abbiamo limpressione che internet sia
ovunque ma alcuni luoghi sono ancora senza connessione, nota Mathias Jud. In pi
in Francia impossibile avere accesso alla
rete senza un conto bancario e un indirizzo
postale. Per aggirare questi limiti burocra-

tici, i due svizzeri hanno deciso di fare a meno dei provider costruendo una rete locale.
Questa si appoggia sul software qual.net,
che connette i computer e gli smartphone
attraverso il wii per formare una rete a maglie (o mesh, come si dice in gergo) tramite
la quale si pu chattare e scambiarsi ile.
In questo sistema decentralizzato linfrastruttura data dallinsieme degli apparecchi di comunicazione, che nel campo
rom non mancano: I computer sono i rottami di oggi. Lo stesso vale per i telefoni
cellulari, spesso buttati quando ancora funzionano, nota Christoph. Malin ha recuperato un vecchio computer e lha lavato con
lacqua, per farne uscire le bestioline.
Chiede consiglio per gli allacci mentre rovista nei suoi cassetti stracolmi di pezzi di
varia provenienza. Malin il re del riciclaggio, dice Mathias, riesce a far funzionare di nuovo tutti i nostri scarti.
La piccola comunit anche riuscita a
costruire un prototipo di internet nomade: una piccola bici riparata alla buona,
dotata di quattro antenne fatte con scatole
di metallo, un Raspberry Pi (un piccolo
computer da 25 euro) e una chiavetta wii. Il
tutto alimentato dalla batteria di unauto:
Siamo rom e ci arrangiamo con quello che
troviamo, dice Alex.
In giro per Parigi le antenne si connettono automaticamente agli hotspot. Avviamo i download e ogni volta che la bici individua una connessione senza fili aperta,

scarica un po di dati. La sera vediamo i ile


che abbiamo raccolto, spiega Mathias.
La tappa successiva stata la connessione permanente del campo. Gli artisti hanno
cercato dei vicini disposti a condividere il
loro accesso a internet. Lassociazione Maison Popoulaire, a qualche centinaio di metri, ha detto di s. Un ripetitore estende la
portata del wii di Maison Populaire ino
allantenna dellHotel Gelem. I rom hanno
cominciato subito a cercare su YouTube i
video di Nicolae Gu e Florin Salam, star
del pop romeno. E poi Facebook e Skype
per comunicare con la famiglia in Romania, dice Alex. Laccesso a internet pu
incoraggiare anche chi non sa leggere o
scrivere, aggiunge Christoph.
Gli artisti hanno costruito reti simili in
due altre comunit rom, una a Saint-Denis,
laltra a Ris-Orangis (nellEssonne) mettendo un ripetitore sul tetto di Ambassade du
Perou, unassociazione che si installata
nella baraccopoli. Di questo ultimo intervento non resta per che un frammento di
antenna, recuperato dopo il passaggio dei
bulldozer che il 3 aprile hanno raso al suolo
il campo. Ma ormai la scatola degli attrezzi a disposizione di chiunque. Immaginiamo una rete in grado di gettare dei ponti
al di l delle diferenze linguistiche, politiche e socioculturali, dicono i due artisti.
Aprire il campo delle possibilit, proporre
unalternativa: tutto questo pu cominciare
da unantenna. u nv
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Cultura

Cinema
Dagli Stati Uniti

In uscita

James Gandolini, 1961-2013

World war Z
Di Marc Forster. Con Brad Pitt,
Mireille Enos, Daniella Kertesz.
Stati Uniti/Malta 2013, 116

Nel migliore dei casi salvare il


mondo unimpresa diicile.
Salvarlo dagli zombi particolarmente faticoso. Si spera che
leroe a cui tocca lingrato
compito abbia un buon piano.
Be, non cos in World war Z.
Brad Pitt Gerry Lane, un padre di famiglia e una specie di
agente speciale delle Nazioni
Unite. Gerry tenta limpresa
basandosi su qualche incontro
casuale, suggerimenti criptici
e intuito. Cos mentre orde di
zombi fagocitano la razza
umana, lui gira dalla Corea del
Sud a Israele al Regno Unito in
cerca di una soluzione biologica per lemergenza planetaria.
La cosa che sorprende di pi
che questo ilm, cos dannatamente pieno di difetti, alla ine
funziona, in modo totalmente
inaspettato. Non un segreto
che la produzione della pellicola sia stata particolarmente
travagliata. Il budget iniziale
stato ampiamente sforato e
luscita prevista per lanno
scorso stata rimandata in
modo da poter immaginare un
nuovo inale. Il quale, tra laltro, assurdo, degna conclusione della trama che lo precede e che vorrebbe lasciare
aperta la possibilit di trasformare il ilm in una serie, anche
se su questa possibilit ora
lecito nutrire pi di un dubbio.
Lazione una variabile erratica nel corso del ilm. Le miriadi di scatenati zombi digitali
sono davvero un brutto afare.
Allinizio colpiscono duro, alla
lunga stufano. Gli zombi presi
individualmente sono quasi ridicoli. Ma per fortuna del genere umano lasso nella manica del ilm , secondo la mi-

James Joseph Gandolini era


nato a Westwood nel New Jersey. Il padre, nato in Italia, era
un muratore, la madre gestiva
la mensa di un liceo. Ancora
adolescente James era stato inluenzato dallinterpretazione
di Robert De Niro in Mean
streets e dai ilm di Robert Redford, e decise di provare la carriera di attore. Il ruolo che lo
port alla ribalta fu quello di
Virgil, lo scagnozzo di Christopher Walken in Una vita al
massimo di Tony Scott, sceneggiato da Quentin Tarantino.

James Gandolini
Da l seguirono alcuni ruoli di
gangster o di poliziotto corrotto (Il giurato, Prove apparenti,
Get shorty), personaggi mai
scontati, che lo portarono a
quello che stato il ruolo pi
importante della sua carriera,
quello di Tony Soprano nella
serie tv Hbo I Soprano ideata

da David Chase. Il timido Gandolini, che una volta si dein


un Woody Allen di 130 chili,
attraverso il ruolo del boss depresso Tony Soprano ha avuto
i massimi riconoscimenti ma
soprattutto diventato un
punto di riferimento nella cultura popolare di questi anni.
Gandolini diceva di preferire
ruoli da operaio: Mi piace
interpretare personaggi come i
miei genitori. Avvocati e inanzieri mi interessano poco. La
sua ultima apparizione importante stata quella del direttore della Cia in Zero dark thirthy
di Kathryn Bigelow.
Anthony Hayward,
The Independent

Massa critica
Dieci ilm nelle sale italiane giudicati dai critici di tutto il mondo
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FReD R. CoNRAD (THe NeW YoRK TIMeS/CoNTRASTo)

Lattore statunitense
morto a Roma il 19 giugno
2013. Aveva 51 anni

Media

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IL fonDAmenTALISTA

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STokeR

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Luomo DAccIAIo

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Legenda: Pessimo Mediocre Discreto Buono Ottimo

80

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

I consigli
della
redazione

Stoker
Di Park Chan-wook
(Stati Uniti, 100)

Into darkness
Di J.J. Abrams
(Stati Uniti, 129)

gliore tradizione, proprio il suo


protagonista. Non importa se
non ci diranno niente di Gerry
e di come e perch fa quello
che fa. Brad Pitt lo interpreta
con sicurezza, naturalezza e
fascino. Siamo fortunati che ci
sia lui al nostro ianco.
Joe Morgenstern,
The Wall Street Journal
Blood
Di Nick Murphy. Con Paul Bettany, Brian Cox, Stephen Graham. Regno Unito 2012, 95

Il sangue del titolo quello che


scorre nelle vene dellingom
brante ex ispettore di polizia
Lenny (Brian Cox) e dei suoi
due igli, Joe (Paul Bettany) e
Chrissie (Stephen Graham),
anche loro poliziotti cresciuti
allombra della reputazione
paterna e delle leggende che si
sono create intorno a lui e del
brutale potere che il padre
continua a esercitare su di lo
ro. Anche se Lenny afetto da
demenza, i due giovani poli
ziotti cercano disperatamente
di ottenere la sua approvazio
ne. E iniscono per perdere il
controllo della situazione. Il
ilm recitato con sapienza da
un cast di volti familiari, tra i
quali spicca quello di Mark
Strong nel ruolo di un collega
di Joe e Chrissie. Le location
sulla penisola di Wirral sono
usate alla perfezione, trasfor
mando le distese di sabbia che
compaiono e scompaiono a se
conda della marea in una me
tafora delloccultamento della
verit. Ma il inale del ilm
poco credibile e inisce per an
nientare il potere tragico e il
peso morale che il regista Nick
Murphy (autore del dignitoso
thriller 1921. Il mistero di Rookford) e lo sceneggiatore Bill
Gallagher (inora attivo in tv)
hanno cercato di attribuirgli.
Philip French,
The Observer

Doppio gioco
Doppio gioco
Di James Marsh. Con Clive
Owen, Andrea Risenborough,
Aidan Gillen. Regno Unito/
Irlanda 2012, 101

Belfast 1993. Arrestata per


aver partecipato a un attenta
to alla metropolitana di Lon
dra, Colette (Andrea Risenbo
rough) costretta da un agen
te dellMi5 (Clive Owen) a
spiare i suoi fratelli, che fanno
parte dellIra. Sembrerebbe
che i ilm di spionaggio si stia
no liberando dalla patina gla
mour. Non solo con Skyfall,
ma anche con Argo e prima
con La talpa, i fasti del passato
sembrano lontani. Efetto
dellausterit? Forse. Ora il re
gista James Marsh, con unin
solita incursione nella iction
(tutti lo conoscono soprattutto
per i documentari Men on wire
e Project Nim), sembra voler
fare della banalit della vita
delle spie un punto dorgoglio.
Colette una madre single
costretta a spiare i fratelli:
normale che lo sfondo sia
unambiente familiare. Chia
ramente ci si pu appellare al
realismo. E il cast eccellente
(soprattutto la delicata Risen
borough) si dimostra allaltez
za. Eppure va detto che il ilm
tratto da un romanzo, anche
se lautore Tom Bradby lo
scrisse basandosi sulle sue
memorie di giornalista televi

sivo a Belfast, negli anni no


vanta. In ogni caso niente pau
ra. Doppio gioco funziona bene
anche come thriller. Marsh
attento a mantenere al centro
il dramma dei personaggi in
vece del plot spionistico e a
giocare sulla loro ambiguit.
Del resto le persone non sono
mai semplici, proprio come i
buoni thriller di spionaggio.
Dentro un involucro beige co
me un vecchio pc scorre un
sangue scarlatto. Un intelli
gente ed emozionante dram
ma di spie.
Dan Jolin, Empire
La quinta stagione
Di Peter Brosens e Jessica Hope
Woodworth. Belgio/Paesi Bassi/
Francia 2012, 90

Cugino inquieto del Nastro


bianco, La quinta stagione di
Jessica Hope Woodworth e Pe
ter Brosens dipinge un asciut
to, assurdo e gradualmente
sempre pi inquietante reso
conto di come lequilibrio tra

La quinta stagione

Holy motors
Di Leos Carax
(Francia/Germania, 115)

uomo e natura potrebbe tran


quillamente incrinarsi. In un
villaggio senza nome della
campagna belga, la popolazio
ne festeggia la ine dellinver
no con un gigantesco fal. Ma
il fuoco stavolta non sembra in
grado di scacciare linverno. E
non tutto. I galli smettono di
cantare, le mucche di fare lat
te, le colture non germogliano
e la comunit agricola comin
cia a preoccuparsi. Wood
worth e Brosens (autori di Altipiano) non cercano di dare una
spiegazione su come e perch
questo avviene. Quando le au
torit mettono gli animali del
villaggio in quarantena, tutti
sembrano accettare la cosa
senza chiedere nulla. Gli auto
ri si concentrano su quelle che
potrebbero essere le conse
guenze. Tutto comincia ad an
dare storto. A impazzire. Sia
mo messi a contatto con pochi
componenti della piccola co
munit, ma un campione
ideale per esplorare diverse
possibilit di come si possa de
teriorare, in modo semplice e
crudo, ogni decenza sociale.
La lenta e inesorabile discesa
in un incubo raccontata alla
perfezione.
William Goss, ilm.com

Ancora in sala
Stoker
Di Park Chan-wook. Con Mia
Wasikowska, Nicole Kidman.
Stati Uniti 2013, 100

Finora Park Chanwook si


guadagnato la fama di essere
uno dei pi grandi registi
coreani ( lautore di Oldboy,
tanto per dire). Il suo appassio
nato omaggio a Hitchcock,
non certo una scopiazzatura,
sembra invece il classico ilm
delloutsider arrivato a Hol
lywood per mettersi in mostra.
Anthony Lane,
The New Yorker

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

81

Cultura

Libri
Dagli Stati Uniti

I libri italiani letti da un


corrispondente straniero.
Questa settimana Frederika
Randall, che scrive per The
Nation.

Richard Matheson, 1926-2013

Valerio Evangelisti
Day hospital
Giunti, 109 pagine, 10 euro

Uno dei massimi scrittori italiani di fantasy alla prova con il
male. Non quello politico, dispotico e crudele dei suoi romanzi, ma un tumore, un linfoma non Hodgkin, scoperto
quasi per caso. Uno come Valerio Evangelisti, creatore del
tormentato inquisitore Nicholas Eymerich, poteva trasformarlo in unoccasione per tirar
fuori qualcosa di stupendo.
Qualcosa di diverso dal solito
racconto, popolarissimo negli
Stati Uniti, da mettere nella sezione malattie terminali
delle grandi librerie commerciali. Eppure, Evangelisti non
sembra essersi posto il problema. Non che il suo libro non
sia onesto e dignitoso. Scrittura asciutta, contenuto stringato, si tiene lontano da ogni
consolazione ediicante con
unironia lieve e un approccio
stoico e neoplatonico alla morte. Oggi, la malattia in remissione, una dolorosa neuropatia
periferica fa dello scrittore uno
zoppo meno disposto allo
stoicismo. Se un racconto del
genere raramente diventa letteratura, il motivo forse banale: chi scrive, dal momento
che non sta bene, rischia di
trovarsi iacco intellettualmente; la capacit di giudizio pu
venir meno. La rabbia di Susan
Sontag ha generato Malattia
come metafora, un bel libro. Ma
poi, quella stessa rabbia lha
portata a un inutile autoaccanimento terapeutico ino alle
ultime ore di vita.

82

Il grande autore di fantascienza morto a Los Angeles. Aveva 87 anni


Richard Burton Matheson era
nato ad Allendale, nel New
Jersey, nel 1926 da genitori
norvegesi, ed era cresciuto a
Brooklyn. stato uno degli autori di fantascienza pi proliici. I suoi racconti e i suoi romanzi, oltre a ispirare ilm e
serie tv, hanno inluenzato
molti autori contemporanei,
come, per sua stessa ammissione, Stephen King. Io sono
leggenda, un suo romanzo del
1954 ispirato da Dracula di
Tod Browning, stato portato
sullo schermo per ben tre volte: nel 1962 con Lultimo uomo
della Terra, di Ubaldo Rabona,
con Vincent Price; nel 1971
con Occhi bianchi sul pianeta
Terra, di Boris Sagal, con

WRITER PICTURES AGENCy/ROSEBUD2

Italieni

Charlton Heston; e inine nel


2007 con Io sono leggenda di
Francis Lawrence, con Will
Smith. Negli anni sessanta
Matheson scrisse anche alcuni
episodi della fortunata serie tv
Ai conini della realt (Twilight
zone). Nel 1963, subito dopo
lattentato a Jk, scrisse Duel,

da cui poi lui stesso trasse la


sceneggiatura del ilm diretto
da Steven Spielberg. Non credo al sovrannaturale, ha detto, ma al supernormale.
Quello che a noi sembra incomprensibile ci che non riusciamo ancora a spiegare.
Libration

Il libro Gofredo Foi

Il debito insoluto
Vinicio Capossela
Tefteri
Il Saggiatore, 156 pagine, 13 euro
Ascesi, compagni, guardare
in alto. Anche quando si
spinti a guardare a terra per
brucare. Questa la natura
delluomo, lanthropos, il
guardante in alto, coi piedi
coniccati in basso, nel fango
di cui fatto.
Cos inisce il lungo e afascinante resoconto di un viaggio nella musica della Grecia,
al tempo di una crisi molto pi
devastante della nostra, denso
di igure forti in pagine che si

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

leggono quasi sentendo la musica che raccontano, i suoni


che le accompagnano.
La parola tefteri indica i
quadernetti in cui i negozianti
segnano i debiti dei clienti, e
questo un libro sulla crisi, da
dentro la crisi, un libro di conti
aperti. E anche di colori, di
volti, di paesaggi, di storie che
confermano la vena di irrequieto funambolo che lautore
esprime nelle sue canzoni.
Non raro che dei cantautori
scrivano Cohen, Dylan, ma
anche italiani con molto narcisismo e tendenza a ilosofa-

re. Capossela predilige le storie degli altri, mira a farci incontrare e amare i musicisti
che ha incontrato e amato nelle bettole e nelle strade dei paesi e delle citt, con le loro storie di soferenza e di rabbia, a
volte di rivolta.
E ci ha ricordato anche uno
scrittore che batt il Mediterraneo in lungo e in largo in altri tempi, il romeno Istrati povero tra poveri e vagabondo
tra vagabondi, non musicista
tra musicisti, che per questo
sfugge alle logiche del turismo
e del giornalismo. u

I consigli
della
redazione

Alba Arikha
Te lo dir unaltra
volta
(Bollati Boringhieri)

Il romanzo

Mona Simpson
La mia Hollywood
Nutrimenti, 459 pagine, 22 euro

Il possessivo che compare nel
titolo porta in supericie la
tensione sotterranea che corre
nel romanzo di Mona Simp
son: il tiro alla fune tra mam
me e tate per la propriet delle
preziose, frustranti, fragili e
decisamente sfuggenti creatu
re che entrambe dichiarano di
amare.
La storia, ambientata prin
cipalmente alla periferia di
Los Angeles, ruota intorno
allindustria del cinema. Gli
uomini che scrivono o produ
cono ilm e programmi tv so
no personaggi minori. La vera
storia dietro le quinte, come
sempre, nelle ambizioni e nel
le delusioni del cast seconda
rio: le mogli e le babysitter la
sciate ogni mattina insieme ai
bambini nella cucina di casa,
nei bar per la colazione o negli
asili. Capiamo presto che si
tratta di un romanzo a due vo
ci. La prima quella di Claire,
una sfortunata violoncellista
alla ine dei suoi trentanni
che aspira a comporre sinfo
nie ed sposata con Paul, che
vorrebbe diventare autore di
serie tv. Entrambi sono dotati
di talento ed entrambi si sono
impegnati, quando abitavano
a New York a dividere alla pari
limpegno che il matrimonio e
i igli gli avrebbero richiesto.
Tuttavia, Claire si ritrova pre
sto nel ruolo di moglie e ma
dre insicura del piccolo Wil
liam, in una casa in aitto a
Santa Monica in modo che
Paul possa avere la sua op
portunit di scrivere. La se
conda voce quella di Lola,

EVAN SUNG (ThE NEW YORk TIMES/CONTRASTO)

Madri a Hollywood

Mona Simpson
una ilippina sui cinquantanni
che lavora come tata per poter
spedire ogni settimana dei
soldi al marito e ai cinque igli
rimasti a Tagaytay, a una tren
tina di chilometri da Manila.
Un giorno Claire nota Lola se
duta su una panchina del par
co e la assume senza alcuna
referenza.
Sorprendentemente Lola
non si rivela n unassassina
n una molestatrice di bambi
ni. Lola la tata ideale: com
petente, calma, aidabile e fe
dele. Aspirazioni parallele
uniscono Claire, che desidera
sia una carriera sia i igli, a Lo
la, che abbandona i suoi igli
per ofrirgli una vita miglio
re con i soldi che guadagna
prendendosi cura dei igli di
altre donne. In un inale pre
vedibile e tuttavia godibile,
Claire e Lola tornano di nuovo
insieme, in un altro assetto
delle relazioni di cura, al ter
mine della loro vita. Come
una vecchia coppia sposata,
sono abituate luna allaltra.
Sandra Martin,
The Globe and Mail

Kate Summerscale
La rovina
di Mrs. Robinson
(Einaudi)

Valeria Luiselli
Carte false
La Nuova Frontiera, 114 pagine,
15 euro

Nel suo primo libro la scrittri
ce messicana Valeria Luiselli
raccoglie dieci testi che si ri
chiamano alla tradizione di
quei saggisti che sanno coniu
gare la narrazione di esperien
ze personali con la rilessione
critica sulla nostra cultura. Dal
primo saggio, in cui la narratri
ce visita la tomba di Iosif
Brodskij a Venezia, ino allul
timo, in cui riceve nuovi docu
menti didentit nella stessa
citt, Luiselli indaga sui luoghi
dellessere e sullessenza dei
luoghi. Oltre a Venezia, sono
protagonisti Citt del Messico,
Mrida (Yucatn) e New York.
Mentre lo sguardo curioso
dellautrice percorre il tessuto
urbano, possibilmente in bici
cletta (lei si dichiara ciclista),
la sua intuizione si ferma e
getta luce sul paesaggio e sulla
storia. Cerca analogie a partire
da quel che osserva e noi la os
serviamo nellatto di trovarle.
Cos il pensiero luisce e ci ri
vela che scrivere equivale a
formare spazi inverosimili, co
me il grattacielo Flatiron a
New York. Tuttavia, anche se
si pu sostenere che Carte false
soprattutto una ricerca sugli
spazi, attraversa anche i tempi.
Il saggio Due strade e un marciapiede, per esempio, dedi
cato alla nostalgia e ci ricorda
con semplice erudizione che
c stato un tempo in cui le no
stre malsane patologie della
psiche avevano il bel nome di
alizioni dellanima. Si cita
no varie autorit, da Rousseau
a Sebald, da Baudelaire a Or
tega o Bachelard, ma tra quelli
non nominati si dovrebbe
senzaltro aggiungere Walter
Benjamin.
Fernando Castanedo,
El Pas

Amin Maalouf
I disorientati
(Bompiani)

Michael Chabon
Telegraph avenue
Rizzoli, 592 pagine, 20 euro

Sotto molti aspetti, Telegraph
avenue il primo libro di Cha
bon del nuovo millennio, il
primo a rivolgersi in modo cos
diretto alle angosce e alle side
emotive del nostro tempo. C
qualcosa di profondamente at
tuale in questo romanzo ricco
di saggezza e di anima, anche
se i suoi personaggi principali
sono cos radicati nel passato.
La storia comincia tra i muri di
Brokeland records, il negozio
di dischi usati di Archy Stal
lings e Nat Jafe su Telegraph
avenue. Quando il romanzo
comincia, Archy e Nat sono
amici da pi di dieci anni. In
sieme, sono collezionisti pro
fessionali, devoti al culto del
jazz, del blues e del funk, la
musica nera che forma larte
ria principale che scorre sotto
la cultura pop americana. Pur
troppo come uomini dafari
Nat e Archy non hanno molto
talento, sono pieni di debiti e
tengono locchio isso alloriz
zonte per scorgere eventuali
minacce. E la minaccia arriva
sotto forma di un dirigibile
grosso come una balena che
annuncia i progetti imprendi
toriali di Gibson G-Bad
Goode nel quartiere: costruire
un grande centro commerciale
e di intrattenimento con cine
ma, ristoranti e s, proprio un
negozio di dischi, a pochi iso
lati da Brokeland records.
Questo efetto Walmart un
tema familiare negli Stati Uni
ti grandi iniziative commer
ciali che cancellano il carattere
dei quartieri. La variazione di
Chabon sta nel fatto che qui
lesponente del grande capi
tale un nero, un eroe locale
che ofre centinaia di posti di
lavoro alla comunit. Il libro
ha per tema linevitabilit del
cambiamento, ma suggerisce,

Internazionale 1005 | 21 giugno 2013

83

Cultura

Libri
Christine Angot
Una settimana di vacanza
Guanda, 105 pagine, 13 euro

Una settimana di vacanza riscrive Lincesto, il romanzo pi
celebre di Christine Angot. Ma
se Lincesto riservava alle ultime pagine la rivelazione
dellesperienza da cui prendeva il titolo, facendo di questa
confessione a lungo ritardata lo scioglimento e la spiegazione del racconto che laveva
preceduta, Una settimana di
vacanza ci mette subito in una
situazione a porte chiuse al
contempo limpida e perfettamente insensata, dove si svolge un puro esercizio di crudelt la cui semplice descrizione
riempie tutto il tempo del libro
e basta a se stessa. la stessa
storia, ma un altro libro. Al
punto che uno dei romanzi
come il rovescio dellaltro, e il
secondo rivolta il primo come

un guanto per meglio far vedere la stofa di cui era fatto. Tra
un uomo e una donna (e presto
si capisce che la seconda la
iglia del primo) nel corso di
una vacanza che d il titolo al
romanzo si svolge una sola e
quasi ininterrotta scena di sesso, opprimente non tanto per
la crudezza degli atti (fellatio,
sodomia), compiuti e descritti
con dettagli che impediscono
ogni possibilit di idealizzazione romantica, quanto per la
rivelazione brutale del rapporto di forza, allopera ovunque
ma portato qui al suo parossismo perverso. un altro libro,
ma la stessa storia.
Philippe Forest, Le Monde
Marnix Peeters
Il giorno che segammo il
braccio a Andy
Castelvecchi, 244 pagine,
18,50 euro

Il titolo e linizio del primo romanzo del quasi cinquantenne
Marnix Peeters sono irresistibili. Chi Andy? Perch gli

hanno segato il braccio? Hanno usato davvero una sega?


Sono scappato il giorno che
segammo il braccio a Andy.
Era diventato nero e la pi vecchia delle sorelle Crique, Magdalena, che era quella che se
ne intendeva di pi di queste
cose, aveva detto che segarlo
era lunica soluzione. A esordire cos Werner. Dopo che
la madre si uccisa, il padre se
n andato lasciandolo alle tre
sorelle Crique. Nel corso della
storia incontreremo molti altri
personaggi tragici, e via via
che Wener si trova immischiato in situazioni folli, capiamo
che Il giorno che segammo il
braccio a Andy un romanzo
picaresco con una costante attenzione per tutto ci che
sporco e schifoso. Tra tante
descrizioni di cose sordide, ci
si pu quasi dimenticare che
lautore ha uno stile molto pulito, e che il libro pieno di
bellissime frasi. Un debutto
che suscita aspettative.
Danielle Serdijn,
Volkskrant

Non iction Giuliano Milani

I conti con lolocausto


Robert S. C. Gordon
Scolpitelo nei cuori
Bollati Boringhieri, 345 pagine,
27 euro
Allinizio ci furono solo pochi
testimoni, poi, dopo un decennio di silenzio, dagli anni sessanta diventato un argomento importante per storici, politici, giornalisti, dilagando nella cultura di massa e attirando,
alla ine del novecento, un larghissimo interesse pubblico,
concretizzatosi inine nellistituzione di un giorno della memoria celebrato e condiviso da
tutte le forze politiche.

84

Questa la parabola
dellolocausto ebraico in Italia
ricostruita da Robert Gordon
nei diversi campi della storia
istituzionale, del dibattito
pubblico e della cultura di
massa. Secondo la linea tracciata da Primo Levi, di cui
Gordon profondo conoscitore, si rivelano le contraddizioni di concetti (come zona grigia, condivisione, eccezionalit) che siamo abituati
a dare per scontati e su cui invece vale la pena continuare a
rilettere per capire la responsabilit degli italiani nelle tra-

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

gedie del novecento e come


farci i conti senza vilt.
Basta leggere il capitolo
sulla stratiicazione di villa
Torlonia: nel 1918 vi furono
trovate antiche catacombe
ebraiche, in seguito divent
prima la residenza di Mussolini, poi la sede del comando
militare alleato e inine, dopo
una lunga fase di decadenza e
un restauro, dal 2005 luogo
deputato alla costruzione, non
ancora avviata, di un museo
della Shoah. Pi ancora che di
olocausto, questo libro parla
di Italia. u

Padri
CARLo ALLEGRI (AP/LAPRESSE)

nellarrendersi a questultimo,
la possibilit della grazia.
Attica Locke, The Guardian

Jim Gaigan
Dad is fat Crown
Le gioie e i dolori di vivere con
cinque igli. In questa raccolta
di sessanta vignette, il comico
Jim Gaigan descrive i momenti salienti della sua vita di
genitore di una numerosa prole con una sorta di stupore e
molto umorismo.
Greg Bellow
Saul Bellows heart
Bloomsbury
Saul Bellow visto da vicino con
molto afetto e candore dal iglio maggiore, Gregory, psicoterapeuta. In questo memoriale si capisce cosa signiica essere igli di uno dei maggiori
scrittori americani.
Alysia Abbott
Fairyland Norton
Dopo la morte della moglie
nel 1973, il poeta bisessuale
Steve Abbott si trasferisce con
la iglia di due anni, Alysia, a
San Francisco, e con lei simmerge nellefervescente vita
culturale di quegli anni, ino
alla morte per laids.
Pola Kinski
Kindermund Insel
La iglia maggiore di Klaus
Kinski rivela di essere stata oggetto di abusi sessuali da parte
del padre per ben quindici anni. Esplora soprattutto i meccanismi con cui un adulto pu
esercitare un potere assoluto
su un bambino. Pola Kinski
nata a Berlino nel 1952.
Maria Sepa
usalibri.blogspot.com

Ragazzi

Ricevuti

Travolto
dalla storia

I lavoratori di Agile ex
Eutelia e Massimo Cirri
Il tempo senza lavoro
Feltrinelli, 156 pagine, 13 euro
Nel 2010 i vertici societari di
Eutelia sono accusati di aver
drenato dalla compagnia 33
milioni di euro. Con laccusa
di bancarotta fraudolenta, otto
ex manager di AgileEutelia
vengono arrestati e migliaia di
famiglie iniscono sul lastrico.
Dodici lavoratori, coordinati
da Massimo Cirri, raccontano
come si vive senza lavoro.

Soia Gallo
e Lorenzo Terranera
La lunga notte
Lapis, 71 pagine, 10 euro
Quella sera non ero pi un
bambino, ero diventato gran
de, dice Pedro a se stesso. In
realt per Pedro un po bam
bino lo ancora.
Ha solo undici anni quando
questa frase gli attraversa la
mente. E quando la storia,
quella con la s maiuscola, che
sconquassa e distrugge, deci
de di scombinare la sua picco
la vita.
Pedro cileno e come mol
ti suoi connazionali vive sulla
propria pelle la tragedia dell11
settembre del 1973. Salvador
Allende viene assassinato, il
generale Augusto Pinochet in
staura una dittatura militare
feroce e la famiglia del piccolo
Pedro costretta, come tante,
a scappare. La vita di tutti i ci
leni sconvolta, soprattutto
quella dei bambini che si ritro
vano in un attimo senza pi fu
turo, senza pi certezze.
Con una prosa secca, con
cisa, ma piena di sentimento,
Soia Gallo riesce a raccontare
con leggerezza una delle pagi
ne pi tetre della storia latino
americana. Il tutto arricchito
dalle illustrazioni di Lorenzo
Terranera, che attraverso il
rosso del disegno e i piccoli
spazi bianchi della pagina crea
unoasi di sospensione dove il
passato si fa presente.
Ottimo lapparato storio
graico in appendice, che co
me tutto il libro, ha avuto un
valido aiuto dal Museo de la
memoria y los derechos hu
manos di Santiago del Cile.
Igiaba Scego

Fumetti

Il poeta amico
Emmanuel Guibert
Linfanzia di Alan
Coconino press/Fandango,
164 pagine, 18 euro
Un altro mondo. Penetriamo
nel mondo della mezza tinta
che trasigura, con rara mae
stria, la fotograia in bianco e
nero degli anni trenta e qua
ranta, dopo alcune immagini a
doppia pagina a colori tra le
highway californiane. Emma
nuel Guibert prosegue la sua
interrogazione tra passato e
presente, memoria e vita, fo
tograia e disegno, trasigura
zione e realt, immobilit e
movimento, successo pubbli
co e anonimato, dopo capola
vori come Il fotografo e La guerra di Alan, due trilogie real
mente uniche, solitarie, non
solo nel fumetto. Solitarie e
uniche sembrano essere le i
gure umane disegnate da Gui
bert, paradigmatiche di innu
merevoli persone umili, sole,
anonime, catturate in una
quotidianit ormai scomparsa
ma che si oggi rivelano come
unicit. Talvolta evidenziate

dal procedimento della sottra


zione graica: igure scontor
nate avvolte da un grande
biancore, quello della vignet
ta, del limbo e della morte.
Ora le registrazioni della voce
di Alan Ingram Cope, scom
parso nel 1999, sono il presen
te e la vita di un mondo perdu
to, qui come congelato, pietri
icato. Alan Cope, il poeta ami
co che non ebbe il successo
dartista sperato, ci accompa
gna in una California
(unAmerica) che non esiste
pi, povera e umana, felice e
spartana, dove si muore facil
mente per malattia e dove la
vecchiaia senza pensione ma
che ha il senso dellincanto,
della purezza dello sguardo,
che si tratti di un ilm o dellap
parizione di un aeroplano.
Larte, pop e non, interroga
zione interiore per mezzo del
la dimensione estetica ed
emozionale. Guibert la rende
inscindibile dallamico, lami
co come voce interiore. Nes
sun tweet varr mai un twist.
Francesco Boille

Czesaw Miosz
La testimonianza
della poesia
Adelphi, 169 pagine, 15 euro
Tra linverno del 1955 e la pri
mavera del 1956 il polacco
Czesaw Miosz d corpo alla
sua originale concezione della
poesia in una grande sida let
teraria.
Stephen Jay Gould
Un riccio nella tempesta
Codice, 293 pagine, 21 euro
Unantologia che raccoglie di
ciotto recensioni ad altrettanti
libri pubblicate sulla New York
Review of books.
Jn Kalman Stefnsson
Luce destate
Iperborea, 298 pagine, 16 euro
La vita di un paesino della
campagna islandese, dove la
luce ininita dellestate fa venir
voglia di scoperchiare le case e
la notte eterna dellinverno ac
cende la magia delle stelle.
Michel e Colette CollardGambiez
Sulla strada
Castelvecchi, 286 pagine,
19,50 euro
La vita di chi tende la mano,
fruga nei cassonetti, dorme sui
marciapiedi o nei corridoi del
la metropolitana.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

85

Cultura

Musica
Dal Regno Unito

The National
Roma, 30 giugno,
auditorium.com; Milano,
1 luglio, citysoundmilano.com

Il pianeta delle scimmie

Johnny Marr
Milano, 1 luglio,
citysoundmilano.com;
Bologna, 2 luglio, covoclub.it;
Ancona, 3 luglio, comcerto.it
Fat Freddys Drop
Milano, 2 luglio,
carroponte.org; Roma, 3 luglio,
auditorium.com
The Black Angels
Ferrara, 5 luglio,
ferrarasottolestelle.it
Iggy Pop
Roma, 4 luglio,
rockinroma.com
Antony & The Johnsons
Roma, 1 luglio,
auditorium.com
Miss Kittin
Roma, 5 luglio, villaada.org
Diana Krall
Perugia, 5 luglio,
umbriajazz.com
Sinad OConnor
Bollate (Mi), 2 luglio,
festivalarconati.it
Elio e le Storie Tese
Cant (Co), 30 giugno,
tradizionecanturina.it

The Black Angels

86

Uscir a settembre il nuovo


album degli inglesi Arctic
Monkeys
Gli Arctic Monkeys pubblicheranno Am, il loro quinto
album, il 10 settembre. Registrato negli studi Sage &
sound recording di Los Angeles e ai Rancho De La Luna, in California, prodotto
da James Ford dei Simian
Mobile Disco e da Ross Orton. E tra gli ospiti del disco
ci sono Josh Homme dei
Queens of the Stone Age,
lex dei Coral Bill Ryder-Jones e lo storico batterista degli Attractions di Elvis Costello, Pete Thomas. Parlando della collaborazione con

PIETER M. VAN HATTEM

Dal vivo

Arctic Monkeys
Homme a Bbc radio, il cantante degli Arctic Monkeys
Alex Turner ha dichiarato
che registrare con Josh stato divertente, ormai fa parte
della famiglia. Il suo contributo dura trenta secondi ed
il mio preferito, qualcosa che
non ho mai sentito prima.
Am conterr dodici canzoni, tra le quali il nuovo sin-

golo Do I wanna know?, che


uscir il 19 giugno, e R U mine?, pubblicato lo scorso anno. stata proprio R U mine?
a deinire il suono del disco:
Registrando quel pezzo abbiamo scoperto qualcosa che
ci sembrava il caso di esplorare, ha detto Turner. Il leader degli Arctic Monkeys ha
anche spiegato che per il titolo si ispirato ai Velvet Underground: Lho copiato
dalla loro raccolta di inediti
Vu. Questo album descrive
quello che siamo in questo
preciso momento. E quindi
ci sembrato giusto usare
solo le nostre iniziali, conclude lartista inglese.
Nme

Playlist Pier Andrea Canei

Tormentoni & estasi

Kanye West
Black skinhead
Bisogna idarsi di zio
Martin. Quando Scorsese sceglie un pezzo per un trailer (in
questo caso The wolf of Wall
street, storia di trufe e inanze
con Leo DiCaprio), un pezzo
che funziona (e il trailer diventa uno spot per il pezzo). Come
questo Kanye dal nuovo incazzatissimo nero album Yeezus
(la rabbia strizzata fuori ino
allultimo goccio con laiuto
dellberproduttore Rick Rubin): Im doin 500 Im outta
control, esce come una perla
punk, con un incedere di tamburi un poco Adam & the Ants,
e quella voce imperiosa incalzante serenit zero e pedalare.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Franco Battiato
Quandero giovane
La notte non mi piace
tanto / Loscurit ostile a chi
ama la luce; non esattamente
Im up all night to get lucky,
ma quanto carino questo Battiato 3d che un po rammenta
le sale della Lombardia, un po
gigioneggia suonando la airtastiera e sgranando elegie sulle tentazioni di operai e cameriere nella balera del pomeriggio. Beata giovent! Tra autoimitazione azzeccata e schietta
poesia da anziano pop, secondo singolo da Apriti sesamo
dello scorso ottobre un buon
antitormentone dellestate,
forse perino estasione dellautunno delle nostre vite.

Brusco &
Roots in the sky
Andr meglio di cos
Perch peggio non si pu /
NO!. Quanto ci stava simpatico ai tempi del ragga abbronzatissimo. Lo ritroviamo con
questo inno allottimismo relativo, quello della volont di
sperare in barba al dinero que
falta, con i fardelli del lavoro
dellamore della vita a carico di
spalle bruciate dai sud del
mondo, e del poco che abbiamo ne avremo sempre di meno. Evviva! Titolo del nuovo
album: Tutto apposto. Quel che
volevamo sentirci dire: ammettiamolo, e adottiamo il
Marley nostrum tormentone
estatico estivo esticazzi.

Resto
del mondo
Scelti da Marco
Boccitto

Jeri-Jeri
800% Ndagga
(Ndagga)

Kobo Town
Jumbie in the jukebox
(Cumbancha)

teva essere lopera migliore di


Zomby, ma forse troppo
condizionato dai suoi eccessi
di autore.
Andrew Ryce,
Resident Advisor

Lloyd Cole
Standards
(Tapete)

Nel pezzo Womans studies ci


sono riferimenti ai libri della
Penguin Classics, alla band
degli Josef K e alla citt di Praga. Sono ingredienti del Lloyd
Cole pi tipico, e fanno venire
in mente il dolce country rock
del suo secondo album con i

La Brass Banda
Europa
(Sony)

Con questo nuovo concept album dedicato allEuropa, i tedeschi della Brass Banda si allontanano un bel po dalle origini. Le loro marce caratterizzate da un frenetico stile balcanico rallentano a favore di
brani pi ricchi e vari con una
produzione rainata. Basta
ascoltare Griechenland o i iati
quasi lounge di Schweden. La
voce del leader, Stefan Dettl,
un ulteriore elemento che arricchisce i brani, non pi un
megafono per messaggi sociali, anche se qua e l torna il tono forte e immediato di un
tempo, che probabilmente ritorner in vista dal vivo.
Max Scharnigg,
Sddeutsche Zeitung

Kanye West

Commotions, Easy pieces.


Standards anche pieno di
furtarelli espliciti, dai Beatles
ai Television, come se Cole
stesse diventando il nuovo
Marcel Duchamp sfornando
dei ready-made rock. Il risultato inale un album afascinante che spazia da una semplicit toccante a momenti di
portata quasi extraterrestre,
come un Chris Isaak fantascientiico.
Roy Wilkinson, Mojo
Zomby
With love
(4Ad)

Zomby ormai un dj di culto.


Non solo per la sua fama su internet, per labitudine di girare sempre mascherato e le pochissime interviste concesse.
merito soprattutto dei suoi
beat incisivi e delle sue melodie cristalline. Il precedente
Dedication era un album dai
toni funerei, il nuovo With love
prosegue su questa scia. un
disco doppio di musica elettronica fredda e solitaria, che
ci restituisce uno Zomby in
grande forma. Minimalisti ed
eleganti, i pezzi per sono
molto brevi e a volte troppo
uniformi. Una caratteristica
che rende diicile raccontarli
uno per uno. Il meglio lo troviamo nel primo cd, pi vario
e sempre in equilibrio tra crepuscolarismo e cultura rave,
come nelle ottime As darkness
falls e Overdose. With love po-

Austra
Olympia
(Domino)

Gli Austra sono una band di


electropop di Toronto la cui
musica suona come se fosse
stata registrata in una grotta
artica, anche se le emozioni
non mancano. Sintetizzatori

NORMAN WONG

Kanye West
Yeezus
(Def Jam)

Yeezus sono quaranta minuti


di hip-hop violento, sessuale
ed eretico, costruiti per turbare e sidare gli ascoltatori. il
culmine di quello che Kanye
West ha cominciato nel 2008
con 808s & heartbreaks, che
ha segnato il punto di passaggio da canzoni radiofoniche a
progetti pi sperimentali e
ambiziosi, come la grandiosa
decadenza di My beautiful
dark twisted fantasy. Il nuovo
lavoro grida a gran voce, letteralmente e metaforicamente.
I temi del potere, della fama e
del denaro sono sempre presenti ma sono ancora pi intensi. Per West il personale
politico. In New slaves attacca
tutti: dal razzismo casuale del
negoziante alle politiche del
governo su droga e carceri. La
musica segue lo stesso percorso rivoluzionario. Il suono
abrasivo, distorto e unisce
spesso elementi di acid house,
industrial e dance nello stesso
pezzo. Il risultato stratiicato
e si rivela dopo vari ascolti.
Nonostante la presenza di collaborazioni importanti, lalbum riesce a mantenere la visione singolare di un artista ed
questo che lo rende una delle migliori prove di West.
Chris Kelly, Fact Magazine

CHRIS PIZZELLO (AP/LAPRESSE)

Album

Austra

Burnt Friedman and


Jaki Liebezeit
Secret rhythms 5
(NonPlace)
sotto zero e batteria martellante dominano questo rainato secondo album, mentre
dalla potente e tremula voce
di Katie Stelmanis trapela un
senso di inquietudine quasi
operistico. Questi ingredienti
funzionano bene in brani come Sleep, in cui una relazione
di reciproca insoferenza
raccontata sullo sfondo di
scampanellii glaciali. Ma
quando la produzione si scalda un po, come in We become,
e la voce di Stelmanis bilanciata da sintetizzatori dal sapore caraibico, laumento di
temperatura accolto con un
certo sollievo.
Killian Fox, The Observer
Paul McCreesh
Mendelssohn: Elijah
Simon Keenlyside; Rosemary
Joshua; Sarah Connolly; Robert
Murray; Coro ilarmonico
di Wrocaw; Gabrieli Consort;
direttore: Paul McCreesh
(Signum)

Il 26 agosto del 1846 a Birmingham si tenne la prima


rappresentazione, in inglese,
delloratorio Elijah, e fu un
trionfo per quello che Ignaz
Moscheles dein il risultato
pi straordinario del genio
umano. Per ritrovare lentusiasmo dellepoca, Paul McCreesh ha voluto ricostruire le
condizioni della prima riunendo intorno al suo Gabrieli Consort un ensemble da kolossal:
quattrocento interpreti, tra cui
trecento coristi, raddoppio degli ottoni e strumenti rari come
loicleide. Il risultato c, con
sfarzo ma senza magniloquenza: la precisione, la mobilit e
la dinamica di queste centinaia di voci stupefacente. Pi
che i decibel, la profondit
del suono a rendere unico e
appassionante questo Elijah.
Jrme Bastianelli,
Diapason

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Cultura

Video
In rete
Reinvention
stories

Laltra voce della musica


Sabato 29 giugno, ore 15.45
SkyArte
Il racconto dei viaggi di Claudio Abbado in Venezuela, dove
pi di un terzo della popolazione vive sotto la soglia della povert, ma 240mila giovani sono stati salvati dalla strada grazie alla musica.
Noi non siamo
come James Bond
Domenica 30 giugno, ore 21.15
Rai5
Nel 1985 Guido e Mario fecero
il loro primo viaggio insieme.
Trentanni dopo ripartono per
confrontare i ricordi con la loro
la vita di oggi, segnata per entrambi dalla battaglia contro
un tumore. Unavventura
strampalata.
Gaza hospital
Domenica 30 giugno, ore 23.00
Rai Storia
La storia del secondo ospedale
pi importante del Libano,
luogo di cura per i profughi palestinesi a Beirut ma anche per
i libanesi pi poveri e gli immigrati dai vicini paesi arabi.
Lediicio diventato un riferimento per i rifugiati palestinesi e un simbolo della resistenza
del loro popolo.
Daysign
Gioved 4 luglio, ore 21.15, Rai5
Primo appuntamento settimanale con una nuova serie in otto puntate sulle eccellenze del
design: il programma analizza
la creativit con un occhio attento ai processi produttivi.
Kome un palloncino
Gioved 4 luglio, ore 23.45, Rai3
Un documentarista afronta la
malattia terminale della madre raccontando senza iltri
labbandono delle cose e delle
persone care, le cure, le soferenze determinate da una condanna senza appello.

88

Dvd
Dentro Malpensa
Prima di Materia oscura, documentario su unarea della Sardegna usata come poligono
militare (il ilm attualmente
nel circuito dei festival internazionali), Massimo DAnoli e
Martina Parenti, con Il castello,
avevano esplorato con lo stesso rigore un luogo noto ma in
gran parte solitamente inaccessibile: laeroporto interna-

zionale di Malpensa. A interessarli per non sono le cronache su scandali, tagli dei voli e calo di passeggeri, quanto
gli spazi e la burocrazia, lattivit del personale attraverso le
stagioni, le procedure di sicurezza ma anche di limitazione
della libert di movimento di
persone e merci.
lab80.it

reinventionstories.org
La citt di Dayton in Ohio
passata nel giro di un secolo
dallessere una culla
dellindustria e della
supremazia tecnologica ed
economica statunitense,
allessere indicata nel 2008
come la citt in pi rapida
decadenza del paese, vittima
della recessione che ha colpito
il settore automobilistico e il
commercio. I registi Julia
Reichert e Steven Bognar
hanno voluto raccontare
come una comunit pu
lottare e rinascere, attraverso
le risposte di sette abitanti di
Dayton alle domande: chi ero?
Cosa successo? Chi sono
ora? Tutti i cittadini possono
contribuire con altre storie di
resistenza e rinascita, che
sono progressivamente
raccolte nella sezione
interattiva del sito.

Fotograia Christian Caujolle

Colore a sorpresa
Bernard Plossu famoso per il
suo bianco e nero morbido,
ricco di vellutate sfumature di
grigio, per le sue immagini libere, da paciico vagabondo, e
soprattutto per il suo libro Le
voyage mexicain che dein un
nuovo concetto dei libri dedicati ai viaggi.
Alla ine degli anni settanta
propose unopera con poche
pretese che cercava di trasmettere soprattutto le emozioni dellautore, anche perch
non proponeva un percorso
preciso. Proprio come un hip-

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

py, girava il mondo per scoprire e sperimentare, raccontare


le persone che incontrava,
sfruttare i paesaggi. Nessuna
concessione all esotismo.
Oggi Plossu propone un altro percorso, sorprendente, interamente a colori, che si pu
esplorare al Pavillon populaire
de la ville de Monpellier, ino
al 6 ottobre.
Si tratta di un vero e proprio elogio del pittorialismo
(su stampe Fresson), che
avrebbe potuto essere anche
pi succinto, ma che parla in

profondit del colore, della


stravaganza del mondo e delle
sorprese che pu comportare,
in ogni momento della vita.
Insieme alle strade, le cose pi
impressionanti sono le immagini di oggetti ordinari, di
scarpe, di vetrine, i dettagli.
Dal nord degli Stati Uniti al
New Mexico, passando per
lItalia, Parigi o la Spagna. La
sensualit del colore quello a
cui Bernard Plossu fa riferimento, sempre. Una mostra
ideale da visitare durante
lestate. u

Cultura

Arte

Graham Ovenden
Un giudice ha accordato allartista Graham Ovenden, condannato per reati sessuali contro i minori, una sospensione
condizionale della pena, in
quanto, a ormai settantanni di
et non costituisce pi una minaccia. Prima della sentenza,
Ovenden aveva dichiarato che
la sua reputazione stata colpita, ma non le sue quotazioni
sul mercato: Nel mondo
dellarte fama e infamia sono
la stessa cosa. La decisione
del giudice stata accolta con
sgomento da parte delle associazioni che si battono per le
vittime di abusi sessuali e della
polizia, che per anni ha indagato sullartista.
The Daily Telegraph

Cyclist, Balloonist, Pitsky and Hox

LUke HAYeS

Il caso Banksy
Nella pi recente, e forse ultima puntata di una delle pi affascinanti dispute legali del
mondo dellarte nel 2013, Slave
labour, lafresco satirico di
Banksy dipinto su un muro di
Londra, stato venduto a
unasta privata tenuta nella sede londinese di Sicura Group
(che si autodeinisce specializzata nellottenere linottenibile), per 1,1 milioni di dollari.
Lopera, apparsa sul muro di
un discount, raigura un ragazzo che lavora con una macchina da cucire. Il murale a
febbraio si dileguato ed riapparso durante unasta a Miami. Il municipio del quartiere
di Londra a cui lopera apparteneva, ha lanciato una campagna per la restituzione
dellafresco caduta nel vuoto
perch lopera stata venduta
dai proprietari dellediicio sulla quale era stata dipinta, che
potevano disporne liberamente. Fbi e Scotland Yard hanno
dichiarato che non esiste nessuna evidenza di criminalit
nella rimozione del murale.
The New York Times

Londra

Micro regni uniti


United micro kingdoms
Design Museum, Londra,
ino al 26 agosto
Se il genio tecnologico applicato alla telefonia mobile fosse destinato esclusivamente al
piacere e allutilit degli utenti, il mondo sarebbe pi bello.
Ovviamente non cos. Lingegno usato soprattutto per
sedurre i consumatori e indurli a spendere su tarife ed extra
di cui non hanno bisogno, per
creare quel magico connubio
tra soddisfazione e malcontento che assicura il continuo
bisogno di nuovi prodotti. Nel
microregno dei digitariani

(digitarians), le macchine sono carrozzini senza conducente guidati da computer.


Cos i passeggeri sono liberi di
usare i loro touchscreen.
Quello che dovrebbe essere
un paradiso di movimento
senza attrito in un paesaggio
senza limiti, si rivela dominato dal mercato e dalla congestione. Non una proiezione
assurda delle tecnologie correnti, ma la suggestione di cosa potrebbe succedere, dal
momento che cause ed efetti
di tecnologia e design sono
politici, sociali ed economici.
uno dei quattro United micro

kingdoms progettati da Anthony Dunne e Fiona Raby, un


designer e unarchitetta. Gli
altri tre includono i comunonuclearisti, che possiedono
pericolosi poteri nucleari; gli
anarco-evoluzionisti, che usano la scienza per modiicare
se stessi e sfruttare meglio
lambiente; i bioliberali, che
applicano le biotecnologie per
far crescere macchine organiche. Ogni mondo rappresentato dai prototipi dei mezzi di
trasporto. Il futurismo di Dunne e Raby pu fornire una
chiave di lettura del presente.
The Guardian

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Pop
Troppo presto per non sperare
Rebecca Solnit
ieci anni fa, la mia parte del mondo tante, un movimento delle donne e un movimento per
era piena di ieri oppositori delle nuo- i diritti degli omosessuali, a parte un paio di piccole orve guerre che cominciavano in patria ganizzazioni fondate in California negli anni cinquane in luoghi lontani. Era anche piena ta. Mezzo secolo fa, essere gay o lesbiche signiicava
di disperazione. E come tutte le per- vivere nascondendosi oppure essere trattati come masone disperate, vuoi per depressione lati di mente o criminali. Nel 2003 era semplicemente
personale vuoi per disorientamento politico, questi at- impensabile che dodici degli Stati Uniti e diversi altri
tivisti credevano che il futuro sarebbe stato pi o meno paesi potessero legalizzare il matrimonio fra persone
come il presente. Avevano poche certezze, ma questa dello stesso sesso. Non era neanche un argomento in
s. Dieci anni fa, da brava anticonformista e da persona discussione. Poi, dalla primavera del 2004, la corsa alle
unioni omosessuali di San Francisco ha
che preferisce non veder sofrire gli altri,
spalancato le porte che da allora in tanti
cercavo di contrastare la disperazione Dieci anni fa,
da persona che
sono riusciti a varcare.
sostenendo le ragioni della speranza.
Provate ad adottare una prospettiva
Un decennio pi tardi il presente an- preferisce non
di lungo periodo e vedrete come le cose
cora inquinato dai crimini di quel perio- veder sofrire gli
cambino in modo stupefacente, inaspetdo, ma molto cambiato. Non necessa- altri, cercavo di
riamente per il meglio: dieci anni fa quasi sostenere le ragioni tato ma anche regolare. Non per magia,
ma per lefetto incrementale di innumetutti parlavano del cambiamento climati- della speranza.
revoli atti di coraggio, amore e impegno
co come di un problema lontano, poi ci Un decennio pi
le piccole gocce che scavano le pietre e
ha raggiunto e colpito in valanghe di motardi molto
disegnano nuovi paesaggi e a volte per
di diversi. Ma non soltanto per il peggio:
cambiato
un diluvio di volont popolare che imil vigoroso movimento per il clima di cui
provvisamente cambia il mondo. Con
avevamo bisogno nato in quel decennio
e continua a crescere. Se c una conclusione che pos- questo non voglio dire che alla ine tutto si aggiusta
siamo trarre da dove siamo ora e dove eravamo allora, sempre. Dico soltanto che tutto si muove sempre, e
che linimmaginabile normale. La via verso il futuro qualche volta questo movimento siamo noi stessi.
La speranza e la storia sono sorelle: una guarda
non quasi mai una strada dritta che si pu abbracciare
con lo sguardo, ma un labirinto di sorprese, doni e di- avanti, laltra guarda indietro, e insieme rendono il
sgrazie a cui possiamo prepararci accettando sia i nostri mondo abbastanza vasto da potersi muovere liberamente. Dimenticare il passato e la mutevolezza di tutte
punti ciechi sia le nostre intuizioni.
I disperati del maggio 2003 erano consapevoli di le cose ci imprigiona in un presente rattrappito. La diuna realt, cio di non essere riusciti a impedire linva- sperazione spesso deriva da questa amnesia, dal disione dellIraq, ma da questo ricavavano una serie di menticare che tutto in movimento, tutto cambia. Abfalse conclusioni sui nostri fallimenti e la nostra impo- biamo una lunga storia di sconitte, soferenze, crudeltenza nel tempo e nello spazio. Erano persuasi come i t e perdite. Ma non abbiamo solo questo.
C la storia delle persone, la controstoria che non
loro avversari che i neoconservatori sarebbero rimasti
alla guida del mondo per molti anni. Invece le ideologie abbiamo necessariamente studiato a scuola e che di
neocon e neoliberiste sono state contestate e respinte solito non viene raccontata dai mezzi dinformazione:
in vaste zone del mondo, negli Stati Uniti lemorragia la storia delle battaglie che abbiamo vinto, dei diritti
demograica dei repubblicani le ha indebolite, il falli- che abbiamo conquistato. Spesso la storia di come gli
mento delle loro guerre evidente e, anche se manten- individui si sono uniti per produrre quel colosso che
gono ancora un potere spaventoso, davvero cambiato la societ civile, capace di attraversare le nazioni e rotutto. questo che spiega molte delle nostre speranze e vesciare i regimi e in genere di farlo senza armi e senza eserciti. una storia che smentisce quasi tutto quelalcuni dei nostri timori.
Ho visto cambiamenti straordinari nel corso della lo che ci hanno detto sullautorit, la violenza e la nomia vita, in certi casi proprio negli ultimi dieci anni. So- stra impotenza.
La societ civile il nostro potere, la nostra gioia e la
no nata in un paese che era stato galvanizzato e sconvolto dal movimento per i diritti civili, ma dove ancora nostra possibilit, e ha scritto buona parte della storia
non esistevano un movimento ambientalista impor- degli ultimi anni e dellultimo mezzo secolo. Se dubita-

REBECCA SOLNIT

una scrittrice e
saggista statunitense.
Il suo ultimo libro
pubblicato in Italia
Un paradiso
allinferno (Fandango
2009). Questo
articolo uscito su
TomDispatch con il
titolo Too soon to tell.

90

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

ChIara Dattola

te del nostro potere, guardate come terrorizza chi al


comando, e ricordate che lo combattono soprattutto
tentando di convincerci che non esiste. Invece esiste,
come la lava sotto la terra e, quando erutta, la supericie
della terra si trasforma.
le cose cambiano. E le persone a volte hanno il potere di farlo succedere, se e quando si uniscono e passano allazione (qualche volta anche quando agiscono da
soli, come fecero le scrittrici harriet Beecher Stowe e

rachel Carson, o Mohammed Bouazizi, il giovane che


con il suo suicidio ha dato il via alla primavera araba).
Se volgete lo sguardo a dove eravamo quando siamo
partiti, vedrete che abbiamo compiuto un lungo cammino. Se guardate avanti, vedrete che dobbiamo ancora percorrere una lunga strada. E che a volte torniamo
indietro, come quando dimentichiamo di aver combattuto per la giornata lavorativa di otto ore, la sicurezza
sul lavoro, i diritti delle donne, il diritto al voto o laccesInternazionale 1006 | 28 giugno 2013

91

Pop

Storie vere
Gli studenti del liceo
Cap-Jeunesse di
Saint-Jrome, nel
Qubec, ripeteranno
la prova di
matematica del loro
esame del terzo anno
perch, come ha
dichiarato il
provveditore Nadyne
Brochu, si svolta in
un clima che non
facilitava buoni
risultati. Prima
dellinizio dellesame
scritto, la
commissione
desame ha chiesto ai
ventotto studenti
nellaula di portare i
loro cellulari ai
professori. Visto che i
telefonini sulla
cattedra alla ine
erano ventisette, gli
studenti sono stati
divisi per genere e
sottoposti a una
perquisizione
minuziosa per cercare
lapparecchio
mancante. Ci hanno
fatto togliere il
reggiseno e alzare le
braccia, ha
raccontato una
studentessa,
ci hanno anche
palpato. stata
unazione
sproporzionata, ha
ammesso Brochu,
ma a caldo era
sembrata la
migliore.

92

so allistruzione. Dimentichiamo di averli ottenuti lottando, che sono preziosi e che possiamo perderli di
nuovo. C molto di cui essere orgogliosi, c molto per
cui piangere e c molto ancora da fare, e il compito di
farlo nostro. un compito pesante. Ed fatto per essere portato avanti da persone che sono inarrestabili,
che sono movimenti, che sono il cambiamento stesso.
Dieci anni fa ho cominciato a scrivere e parlare di
speranza. Il mio saggio online Acts of hope, pubblicato
il 19 maggio 2003, ha segnato il mio primo incontro
con il sito TomDispatch, che avrebbe cambiato il mio
lavoro e la mia vita: mi ha oferto lo spazio per un nuovo tipo di voce e un nuovo di tipo di scrittura, e mi ha
fatto capire che internet poteva mettere le ali alle parole. Quello che ho scritto allora e anche in seguito su
quel sito si difuso in tutto il mondo facendomi entrare in contatto con persone e movimenti, permettendomi di partecipare a conversazioni pi approfondite (e
di stringere una preziosa amicizia con il fondatore del
sito, Tom Engelhardt).
Per alcuni anni, ho parlato di speranza in America e
in Europa. Mi sono imbattuta pi volte in persone benestanti che erano ostili allidea di speranza perch pensavano che potesse in qualche modo tradire i disperati
e gli oppressi, come se il disperato chiedesse ai privilegiati solidariet per la soferenza anzich azione. Per le
persone in situazioni estreme la mancanza di speranza
signiica rassegnazione alla propria miseria o rovina. La
speranza pu essere una strategia di sopravvivenza. Per
le persone che vivono nellagio, la mancanza di speranza signiica cinismo e lavarsene le mani. Se tutto condannato, allora non c nulla da fare (e viceversa).
La disperazione spesso prematura: una forma
dimpazienza e al tempo stesso di certezza. Il migliore
commento sulle trasformazioni politiche di Zhou
Enlai, primo ministro della Repubblica Popolare Cinese sotto la presidenza di Mao. Nei primi anni settanta
gli chiesero cosa pensasse della rivoluzione francese,
e si dice che abbia risposto: troppo presto per dirlo.
Secondo alcuni si riferiva alla rivoluzione del 1968, e
non del 1789, ma anche in questo caso si tratta di una
prospettiva ampia e generosa. Tenere aperte le porte
allincertezza, alla possibilit e alla sensazione che a
distanza di quattro anni, proprio come dopo due secoli, il verdetto non sia ancora stato emesso pi di quanto tante persone oggi siano disposte a concedere. Molte di loro diicilmente accettano di aspettare un mese
per veriicare gli efetti di un avvenimento, e spesso
uniniziativa giudicata fallimentare ancor prima che
si sia conclusa.
Non troppo tempo fa ho incontrato un tale che aveva
partecipato a Occupy Wall street, il grande movimento
esploso nellautunno 2011 nella zona sud di Manhattan
che ha catalizzato un dibattito globale e una serie di iniziative e occupazioni in tutto il paese e nel resto del
mondo. Mi ha dato una spiegazione confusa di come
Occupy Wall street fosse arrivato al capolinea e avesse
fallito. Eppure io mi chiedo: come fa a saperlo? davvero troppo presto per dirlo. Prima di tutto, forse la ragazza che si metter alla testa del movimento che salver il
mondo stata inluenzata da quello che ha visto o vis-

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

suto durante Occupy Fresno o Occupy Memphis, e non


mieteremo quello che sta seminando per decenni. E
forse sono stati gettati i semi di qualcosaltro, come durante la primavera di Praga del 1968 e Charta 77 per il
grande e imprevisto raccolto che stata la Rivoluzione
di velluto del 1989, il rovesciamento non violento dello
stato totalitario ilosovietico in quel paese.
ccupy ha cominciato a dire quello che
andava detto sullavidit e sul capitalismo, denunciando una brutalit su
cui a lungo si era taciuto, appoggiando le vittime del debito e smascherando leconomia distorta che lo ha
creato. Gli Stati Uniti sono cambiati perch quelle cose
sono state dette ad alta voce. Non so dire esattamente
come, ma so che stato importante. Spesso quel che
importante non misurabile, non quantiicabile e non
ha prezzo. Le leggi che riguardano il sistema bancario,
i pignoramenti e i prestiti contratti dagli studenti stanno cambiando. Non abbastanza, non dappertutto, ma
alcune persone ne beneiceranno, e loro sono importanti. Occupy non la causa diretta di questi cambiamenti, ma ha fatto molto perch la voce delle persone si
potesse sentire e la totale ingiustizia del nostro sistema
di debito si potesse vedere.
Anche se so ben poco di quello che stanno facendo
le migliaia di raggruppamenti e reti locali a cui diamo il
nome di Occupy, so che Occupy Sandy sta portando
avanti un lavoro di grande importanza nelle zone colpite da quelluragano, e probabilmente stata la migliore
iniziativa spontanea di protezione civile che il nostro
paese abbia mai conosciuto. So che Strike debt, unassociazione nata da Occupy Wall street, ha alleviato il
debito sanitario per milioni di dollari, non certo con
lidea di eliminare tutto il debito in questo modo, ma
per dimostrare lartiiciosit e limmoralit del debito
studentesco, sanitario e per la casa. So che gli avvocati
di Occupy home hanno fatto cose straordinarie contro
i pignoramenti, spesso salvando una casa alla volta, da
Atlanta a Minneapolis.
Conosco personalmente uomini e donne la cui vita
cambiata, che stanno facendo un lavoro in cui non
avevano mai immaginato di poter essere coinvolti, e
sono amica di persone straordinarie che senza Occupy
non avrei mai conosciuto. Persone unite nella ioritura
di quel movimento senza distinzione di classe, razza e
cultura. Come per Freedom summer, le cui conseguenze si sarebbero fatte sentire ben oltre il Mississippi del
1964, tutto questo andr molto oltre il momento in cui
io scrivo e voi leggete.
Inine, c stata una grande gioia in quel periodo, la
gioia della liberazione e della solidariet, e la gioia un
valore in s. In un certo senso il valore supremo.
sempre fuggevole, ma non rara come pensiamo.
Qualche giorno fa ho pranzato con uno studioso del
Medio Oriente e della non violenza, Stephen Zunes, e
gli ho chiesto come giudica oggi la primavera araba. Mi
ha raccontato di essere stato in Egitto alcuni mesi fa e di
aver visto la tv insieme a un militante. In passato i notiziari parlavano sempre di quello che facevano, decide-

CHIArA DATTOLA

vano, decretavano e imponevano i leader. Ma, a sorpresa, i telegiornali che aveva visto erano interessati soprattutto alla societ civile, alle iniziative e alle denunce
delle persone comuni, alle loro reazioni e alle loro idee.
Mi ha detto che molti, in Medio Oriente, hanno perso il
fatalismo, il senso di impotenza e hanno preso coscienza del loro potere collettivo.
Questa societ civile rimane vigile in Egitto e negli
altri paesi. Cosa otterr? Forse troppo presto per dirlo.
La Siria oggi una versione turbolenta dellinferno, ma
potrebbe relegare nel passato la dinastia degli Assad. Il
suo futuro deve ancora essere scritto. Forse il popolo
siriano scriver davvero il prossimo capitolo della sua
storia, e non solo con gli esplosivi.
Si possono raccontare gli ultimi anni a partire dalla
primavera araba, passando per le straordinarie azioni
della societ civile in Cile, Qubec, Spagna e altrove,
seguite da Occupy. Ma non fermiamoci qui.
Dopo Occupy stata la volta del Canada con Idle
no more, lesplosione di potere e resistenza indigena
contro un governo che passato allestrema destra e
alla distruzione ambientale su vastissima scala. Il movimento stato fondato da quattro donne nel novembre
2012 e si difuso in tutto il Nordamerica dando il via a
nuove iniziative ambientali e a nuove coalizioni intorno
ai problemi dellambiente e del clima, con powwow e
lash mob nei centri commerciali e in altri luoghi pubblici, e con una marcia a piedi (e in racchette da neve) di
mille miglia compiuta nellinverno scorso da sette giovani cree, che quando hanno raggiunto il parlamento
canadese a Ottawa erano accompagnati da quattrocento persone.
Gli attivisti di Idle no more si sono impegnati a impedire la costruzione di qualunque oleodotto che cerchi
di trasportare il greggio particolarmente inquinato delle sabbie bituminose dellAlberta in direzione nord, est
e ovest. Sono tutte rotte che passano per la terra dei nativi americani. E questo in parte il motivo per cui i sostenitori delle sabbie bituminose premono tanto per
costruire loleodotto Keystone dallAlberta alla Costa
del Messico negli Stati Uniti.
Fortunatamente, anche le resistenze sono forti. E il
nostro destino pu dipendere da questo. Come ha scritto un anno fa James Hansen, un illustre studioso del
clima, le sabbie bituminose del Canada depositi di
sabbia saturi di bitume contengono il doppio di tutta
lanidride carbonica emessa a causa del consumo mondiale di petrolio nel corso dellintera storia umana. Se
dovessimo sfruttare a fondo questa nuova fonte di
greggio continuando a bruciare le nostre riserve convenzionali di petrolio, gas e carbone, la concentrazione
di anidride carbonica nellatmosfera inirebbe col raggiungere livelli superiori a quelli del Pliocene, oltre due
milioni e mezzo di anni fa, quando il livello del mare era
almeno una quindicina di metri pi alto di oggi.
appena arrivata la notizia che la nostra atmosfera
ha raggiunto quota 400 parti per milione di anidride
carbonica, il livello pi alto da oltre cinque milioni di
anni. una notizia spaventosa che ne oscura ogni altra,
perch ne comprende ogni altra. Noi stiamo mandando
in rovina il pianeta, per tutti e per ogni tempo, o almeno

per molte migliaia di anni. Ma noi una parola ambigua. Alcune delle persone che amo e ammiro di pi
stanno facendo cose straordinarie per salvare il mondo,
per voi, per noi, per le generazioni che ancora non sono
nate, per le specie che devono ancora ricevere un nome,
per gli oceani e gli africani subsahariani e gli abitanti
dellArtico e tutti quelli che si trovano in mezzo a loro,
per lintera sinfonia straordinariamente bella della vita
sulla Terra che in pericolo.
In parte, quel che mi d coraggio di fronte a questa
potenziale catastrofe ricordare che nel 2003 un movimento per il clima quasi non esisteva. Era piccolo, beneducato, credeva che i problemi fossero ancora lontani di molti decenni. Era composto da persone convinte
che i cambiamenti nello stile di vita potessero salvare il
pianeta e che non ci fosse bisogno di scendere in piazza
per lottare contro il potere. E loro erano i migliori, molti di noi non ci pensavano neppure.
Solo alcuni anni dopo le cose sono cambiate. In Nordamerica c un forte movimento per il clima. Se non ve
ne siete ancora accorti, forse perch sta lavorando su
tanti fronti diversi che spesso vengono trattati separatamente: lestrazione del carbone dalla cima delle montagne, le centrali energetiche a carbone (ne ha fatte
chiudere 145 e sta impedendo lapertura di altre 150), il
fracking, le esplorazioni petrolifere nellArtico, loleodotto delle sabbie bituminose e la campagna universitaria 350.org per promuovere disinvestimenti dalle
compagnie di petrolio, gas e carbone. Questa campagna stata lanciata solo nel novembre 2012, eppure
esistono gi movimenti in pi di 380 college e campus
universitari, e ora cominciano ad aderire anche le citt.
Sono vittorie signiicative e ne arriveranno altre.
Alcuni paesi, in particolare la Germania, seguta a
breve distanza dalla Danimarca, hanno compiuto pasInternazionale 1006 | 28 giugno 2013

93

Pop
si notevoli per promuovere lenergia rinnovabile e
il combustibile non fossile. Copenaghen, per esempio,
nel nord freddo e grigio, si avvia a diventare una citt
a emissioni zero entro il 2025 (e nel frattempo tra il
2005 e il 2011 ha ridotto le emissioni di anidride carbonica del 25 per cento). Gli Stati Uniti hanno una serie
di progetti pi piccoli ma promettenti. Per ofrire solo
due esempi, Los Angeles si impegnata a eliminare il
carbone entro il 2025, mentre San Francisco ofrir
ai suoi cittadini elettricit proveniente al cento per
cento da fonti rinnovabili a emissioni zero e ha appena
deciso di dismettere le riserve di combustibile fossile
della citt.
Ci sono moltissimi tasselli per la potenziale soluzione di questo puzzle e spetta ai cittadini metterne
insieme alcuni. Ci serve di pi: pi gente, pi trasformazioni, pi modi per conquistare e smantellare le
compagnie petrolifere, pi capacit di capire la posta
in gioco, pi di quella grande forza che la societ civile. Ce la faremo? Io non lo so. E neanche voi. Potrebbe
succedere di tutto.
Ma ecco cosa voglio dire: dovremmo tutti svegliarci
pieni di stupore ogni giorno della nostra vita, perch se
nel 1988 vi avessi detto che nel giro di tre anni gli stati
satellite dellUnione Sovietica si sarebbero liberati senza ricorrere alla violenza e lUrss avrebbe cessato di
esistere, avreste pensato che ero pazza. Se nel 1990 vi
avessi detto che lAmerica del Sud stava per diventare
un continente di esperimenti progressisti e democratici, mi avreste giudicata fuori di testa. Se nel novembre
del 2010 vi avessi detto che entro pochi mesi lautocrate
Hosni Mubarak, che dominava lEgitto dal 1981, sarebbe stato rovesciato da 18 giorni di sollevazioni popolari,
o che i dittatori della Tunisia e della Libia sarebbero stati cacciati, tutti nello stesso anno, mi avreste chiusa in
manicomio. Se il 16 settembre 2011 vi avessi detto che
un gruppo di ragazzini seduti in un parco di Manhattan
avrebbero fatto tremare gli Stati Uniti, avreste concluso

che deliravo. Avreste detto, se la pensavate come i disperati, che il futuro destinato a essere come il presente. Invece non sar cos.
Attribuisco ancora un grande valore alla speranza,
ma la considero solo una parte di ci che occorre, un
punto di partenza. Come se fosse il iammifero, ma non
la iammata. Per contare, per cambiare il mondo, servono anche dedizione e volont, e bisogna agire. La
speranza solo linizio, ma ho anche visto persone lavorare per quello che ritengono possibile senza fare appello alla speranza. Vivono secondo i loro princpi, rischiano e qualche volta vincono addirittura, mentre altre
volte lobiettivo a cui miravano viene raggiunto molto
tempo dopo la loro morte. Ma sempre lazione che
porta a quel punto. Quando un vecchio sogno viene realizzato inisce in secondo piano, diventa la nuova normalit e noi cominciamo a sperare o a lamentarci per
qualcosaltro.
Il futuro pi grande della nostra fantasia. E arriva
comunque. Per raggiungerlo dobbiamo continuare ad
andare avanti, superare quello che possiamo immaginare. Dobbiamo essere inarrestabili. Ed ecco cosa dobbiamo fare: non fermarci per congratularci con noi stessi, per crogiolarci nella disperazione, perch la nostra
esistenza personale diventata troppo comoda o troppo diicile, perch abbiamo vinto, perch abbiamo perso. C altro da vincere, altro da perdere e ci sono altri
che hanno bisogno di noi.
Non dobbiamo smettere di camminare: c una strada davanti a noi. Siamo noi che la creiamo camminando, e se lo facciamo bene altri potranno seguirla. Ci
guardiamo indietro per capire la lunga storia da cui abbiamo preso le mosse, il cammino tracciato da altri prima di noi, la strada che abbiamo percorso. Guardiamo
avanti verso la possibilit. E poi guardiamo ancora oltre, verso limpossibile. Ma per lo pi ci limitiamo a
camminare, piede destro, piede sinistro, piede destro,
piede sinistro. questo che ci rende inarrestabili. u gc

Scuole Tullio De Mauro

Professori, imparate a insegnare!


Come insegno quello che insegno? La domanda se la fa spesso e
con continui aggiustamenti chi
insegna nelle scuole dellinfanzia
ed elementari, pi rara nelle
scuole medie, diventa rarissima
nei licei, sparisce in generale quasi del tutto nelle universit. Ragioni ci sono: mentre ragionevole confrontare come si insegna a
scrivere, leggere, far di conto,
lenorme dispersione delle materie universitarie rende diicile fare confronti. Ma questo non dovrebbe comportare sordit alla di-

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Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

dattica. Il problema c e, come ha


segnalato Osecoweb, la Commissione europea ha fatto bene a porlo, anche se forse non ha imboccato la strada migliore per afrontarlo aidando la questione a un
gruppo di alto livello di otto persone, prevalentemente politici,
manager e burocrati.
Il fatto che un po dappertutto i professori universitari sono
scelti, bene o male, correttamente
o no, in ragione del loro sapere e
della qualit dei loro studi. E si ritiene una conseguenza banale

che sappiano mettere questo sapere a disposizione degli studenti


in modo che lo acquisiscano.
Si accetta che si possano leggere
e discutere anche aspramente
le ricerche di colleghi, ma in genere si considera uningerenza indebita, perino intollerabile, che si
cerchi di capire in che modo un
collega insegna e valuta. Nelle
universit la didattica efettiva
un afare tutelato dai garanti della
privacy. Forse i mooc (massive
open online courses) e Iversity aiuteranno. u

Scienza
vengono tirate. Questa forza deriva dai legami chimici tra gli atomi di carbonio, simili a quelli che danno solidit ai diamanti.
Oltre a ridurre il consumo energetico, i
cavi pi leggeri facilitano la frenata della
cabina nel caso in cui qualcosa vada storto.
Secondo Johannes de Jong, della Kone, i cavi in ibre di carbonio dovrebbero anche ridurre i costi di manutenzione, perch durano il doppio di quelli dacciaio. Inoltre riverberano a una frequenza diversa da altri
materiali da costruzione, quindi oscillano
meno quando i grattacieli si muovono con il
vento forte, come fanno tutti i palazzi alti.
Quando c molto vento gli attuali ascensori spesso vengono chiusi. I cavi in ibre di
carbonio ridurrebbero questa eventualit.

STEvE CrISP (rEUTErS/CONTrASTO)

Dubai

La classiica

Ascensore per il cielo


The Economist, Regno Unito
Un nuovo cavo ultraleggero in
ibra di carbonio permetter di
costruire ascensori capaci di
salire sempre pi in alto. E con
loro aumenter anche laltezza
dei grattacieli

llEsposizione universale di
New York del 1854, Elisha Otis
fece tagliare la fune che aveva
sollevato la piattaforma su cui si
trovava. E cambi per sempre le citt. Davanti a una folla sbalordita, il suo nuovo
ascensore scese di appena qualche centimetro prima di fermarsi grazie a un sistema
di frenata automatico demergenza. Da allora le persone si idano degli ascensori, e
questo ha permesso agli ediici di diventare
sempre pi alti.
Tra non molto potrebbero diventarlo
ancora di pi grazie a unaltra conquista tecnologica. Lazienda inlandese Kone ha da
poco annunciato che dopo una decina danni di collaudi nel suo laboratorio di Lohja,
situato sul pozzo di una miniera profonda
333 metri usata come banco di prova, ha
escogitato un sistema per poter sollevare

96

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

un ascensore per almeno un chilometro, il


doppio di quanto si raggiunge ora. Poich
leicienza degli ascensori uno dei principali limiti allaltezza degli ediici, la tecnologia della Kone che sostituisce con cavi in
ibre di carbonio quelli dacciaio a cui oggi
sono appese le cabine potrebbe dare il via
alla costruzione di ediici davvero degni del
nome grattacielo.
Il problema dei cavi dacciaio il loro peso: ciascuno deve tirare su non solo la cabina e i cavi lessibili che portano lelettricit
e il sistema di comunicazione, ma anche il
cavo stesso. Il compito facilitato dai contrappesi, ma anche cos in un ascensore che
arriva a 500 metri (al momento laltezza
massima efettiva), i cavi dacciaio rappresentano ino a tre quarti della massa mobile
della macchina. Poich spostarla richiede
energia, gli ascensori che salgono molto
consumano di pi. Appesantire la massa
allungando i cavi signiicherebbe sollecitare lacciaio ino a rischiare di spezzarlo. Con
i cavi in ibre di carbonio, la Kone sostiene
di poter ridurre il peso del 90 per cento.
Le ibre di carbonio sono pi forti e leggere dellacciaio e, soprattutto, hanno una
grande resistenza alla trazione, quindi pi
diicile che si rompano quando le estremit

Quello che entusiasma davvero architetti e


costruttori che i nuovi cavi permetteranno di costruire ediici pi alti, molto pi alti.
Con cavi forti e leggeri, il principale ostacolo alla costruzione di grattacieli pi alti sarebbe solo il costo, spiega Antony Wood, un
architetto dellIllinois institute of technology di Chicago.
Wood anche consigliere delegato del
Council on tall buildings and urban habitat,
che tra le altre mansioni ha quella di elencare le altezze uiciali dei grattacieli. Al
momento il pi alto il Burj khalifa di Dubai, ultimato nel 2010, che con i suoi 828
metri ha superato di gran lunga il precedente primatista, il Taipei 101 di 508 metri. Il
secondo il Mecca royal clock tower in Arabia Saudita, terminato nel 2012 e alto 601
metri. La Freedom tower a Manhattan, costruita accanto al sito delle torri gemelle
(417 e 415 metri) distrutte nel 2001, ha ricevuto a maggio la guglia che siora i 541 metri. Sono inoltre cominciati i lavori della
Kingdom tower di Jeddah, in Arabia Saudita, la cui altezza ancora un segreto, ma
pare che sar di almeno un chilometro.
Ora, dice Wood, con un budget abbastanza consistente sar possibile costruire
grattacieli alti anche 1.600 metri. Perino
con i cavi in ibre di carbonio, per, non saranno molti gli ascensori in grado di andare
dallatrio alla terrazza panoramica. La maggior parte conluir ai piani intermedi dove
si cambier ascensore. Anche perch un
ascensore che percorre un chilometro e
mezzo e si ferma ogni due piani non sarebbe piacevole, sarebbe indicibilmente noioso, e costringerebbe i malcapitati a bordo a
guardarsi negli occhi. u sdf

Salute

NEUROSCIENZE

Latlante
cerebrale

La violenza sulle donne

TECNOLOGIA

I computer
pi veloci
tianhe-2, delluniversit della
tecnologia della difesa cinese,
al primo posto della classiica
dei 500 supercomputer pi veloci del mondo. In ventanni, la
potenza dei supercomputer
aumentata di un ordine di grandezza ogni tre anni e mezzo. Dovrebbe raggiungere un exalop
(1018 loating point operations per
second, operazioni in virgola mobile al secondo) entro il 2019.
I primi dieci computer superveloci,
in petalops al secondo
0
tianhe-2 (Cina)
titan (Stati Uniti)
fOntE: WWW.tOP500.OrG

Sequoia (Stati Uniti)


K computer (Giappone)
mira (Stati Uniti)
Stampede (Stati Uniti)
Juqueen (Germania)
Vulcan (Stati Uniti)
Supermuc (Germania)
tianhe-1a (Cina)

10

20

30

The Lancet, Regno Unito


Pi di un terzo delle donne
assassinate stata uccisa dal partner.
La rivista medica the Lancet, insieme
allOrganizzazione mondiale della
sanit, ha realizzato unindagine sulla
violenza contro le donne. Si stima che
il 13,5 per cento degli omicidi sia
commesso dal partner, una
percentuale che passa al 38,6 per
cento per gli omicidi femminili contro il 6,3 di quelli
maschili. Gli omicidi femminili sono pi frequenti nel
Sudest asiatico e nei paesi ad alto reddito. ma sono solo il
culmine della violenza sulle donne, che rappresenta un
grave problema sanitario. non riguarda solo alcune
sacche della societ, una questione sanitaria globale di
proporzioni epidemiche, che richiede unazione urgente,
scrive lOms. Le cifre mostrano che il 35 per cento delle
donne ha subto violenza, anche di tipo sessuale. Sia gli
omicidi sia gli episodi di violenza contro le donne sono
probabilmente sottostimati. molte vittime tendono ad
avere un aborto o a partorire un bambino sottopeso, a
sviluppare una dipendenza da alcol o a cadere in
depressione. Sono inoltre pi a rischio di contagio da hiv e
di sofrire di altri disturbi. nel complesso ricevono scarsa
assistenza dai servizi sanitari, che hanno diicolt a
ricondurre i loro problemi di salute alle violenze subite. u

PhOtOfarmEr

Con laiuto di un microtomo,


lquipe di Katrin amunts, del
centro di ricerca tedesco Jlich,
ha tagliato il cervello di una
donna deceduta in 7.400 sezioni spesse appena venti millesimi
di millimetro. assemblando al
computer tutte le fotograie delle sezioni scattate al microscopio, stata costruita una mappa
digitale in 3d del cervello con la
risoluzione pi alta mai raggiunta, 50 volte superiore a quella
precedente. Latlante, chiamato
BigBrain, mostra con una precisione microscopica come sono
distribuiti i neuroni nelle diverse aree cerebrali e dettagli ino a
oggi invisibili, spiega Science.
Loperazione ha coinvolto ricercatori tedeschi e canadesi, e fa
parte del progetto europeo human brain project, che vuole
creare una simulazione al computer del cervello umano.

IN BREVE

Biologia possibile riattivare i


ritmi circadiani della verdura
raccolta esponendola allalternanza del giorno e della notte, e
accrescerne le propriet nutrizionali. Le verdure conservate
in questo modo, scrive Current
Biology, sono migliori di quelle
conservate al buio, perch il ritmo circadiano stimola lortaggio
a produrre sostanze, alcune delle quali anticancerogene, che lo
rendono meno appetibile a parassiti ed erbivori.
Genetica LIrlanda sarebbe stata colonizzata da popolazioni
originarie dei Pirenei, scrive
Plos One. Una mutazione genetica presente nelle chiocciole
Cepaea nemoralis che vivono in
queste due regioni, e assente
nelle chiocciole del resto dEuropa, fa pensare che i molluschi
arrivarono in Irlanda insieme a
migranti dei Pirenei, che li portarono a scopo alimentare.

Davvero? Anahad OConnor

Bicicletta responsabile
vero che la bicicletta detiene il primato dei traumi
cranici legati a uno sport?
andare in bicicletta senza casco non una decisione da
prendere alla leggera: se il
football americano tende a
dominare il dibattito sul trauma cranico legato allo sport,
la ricerca dimostra che ogni
anno negli Stati Uniti gli incidenti in bici sono responsabili
di lesioni alla testa ben pi
gravi. Secondo lamerican as-

sociation of neurological surgeons, nel 2009 gli incidenti


in bici hanno causato 86mila
dei 447mila traumi alla testa
legati a unattivit sportiva,
contro i 47mila del football e i
38.394 del baseball. La bici
stata anche la principale causa
di trauma cranico negli under
14. Uno dei motivi la difusione delle bici, ma per il dottor Gonzalo Vazquez-Casals,
neuropsicologo del Jamaica
hospital medical center di
new York, dipende anche dal-

la mancanza di precauzioni.
Poich i ciclisti rischiano le
collisioni con gli autoveicoli,
quando non indossano il casco gli incidenti sono spesso
causa di gravi danni alla testa.
Circa il 90 per cento dei ciclisti uccisi negli Stati Uniti nel
2009, per esempio, non portava il casco. Erano quasi tutti
uomini di mezza et.
Conclusioni Gli incidenti in bici causano pi traumi alla testa delle altre attivit sportive.
The New York Times

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

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Il diario della Terra


Ambiente La mappa della vegetazione
u Grazie al satellite Suomi stata costruita una
mappa molto dettagliata della vegetazione del
la Terra. Aggiornata ogni settimana, la mappa
pu essere usata per osservare le condizioni di
siccit, il rischio di incendio o di diffusione di

Govindghat, India

D. SIDDIQUI (REUTERS/CoNTRASTo)

Piogge Il bilancio delle allu


vioni e delle frane causate dalle
forti piogge monsoniche che
hanno colpito il nord dellIndia
salito a mille morti. Lo stato
pi colpito quello dellUttara
khand.
Alluvioni Tre persone sono
morte nelle alluvioni nella re
gione di Calgary, nello stato ca
nadese dellAlberta. Pi di cen
tomila persone sono state co
strette a lasciare le loro case. u
Gli allagamenti causati dalle
forti piogge nel nordest della
Spagna hanno spinto le autori
t a trasferire pi di 350 perso
ne. u Il santuario di Lourdes,
nel sudovest della Francia, ha
subto gravi danni a causa delle
alluvioni.
Terremoti Un sisma di ma
gnitudo 5,3 sulla scala Richter
ha colpito la regione di Keme

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alcune malattie, oltre che essere integrata nelle


previsioni meteorologiche. Ha una risoluzione
tale da permettere di controllare un campo da
golf, afferma la National oceanic and atmos
pheric administration statunitense.

rovo, nel sud della Russia, dan


neggiando pi di cinquecento
case. Non ci sono state vittime.
Altre scosse sono state regi
strate in Italia (Toscana), in
Guatemala, in Per e nelle Fi
lippine.
Cicloni La tempesta tropi
cale Barry ha raggiunto lo stato
di Veracruz, nellest del Messi
co. u La tempesta tropicale Le
epi ha siorato il sud del Giap
pone.
Tempeste Trentanove
persone sono rimaste ferite
durante una tempesta di vento
e grandine che ha colpito la
regione di Ginevra, in Sviz
zera. u Il controllo dellin
quinamento atmosferico e
la diminuzione delle polveri
sospese alla ine del novecento
potrebbero aver causato un au
mento delle tempeste tropicali
dellAtlantico settentrionale.
Secondo Nature Geoscience,
il fenomeno delle tempeste
potrebbe intensiicarsi, inch,
verso la ine di questo secolo, il
riscaldamento globale modii
cher ulteriormente il clima e
ne far diminuire la frequenza.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

Ethical living

Panda Due panda gemelli


sono nati nella riserva natu
rale di Wolong, nel sudovest
della Cina. il primo parto
gemellare dallinizio dellan
no. Nel paese sono rimasti
appena 1.600 panda ancora
in libert.
Canada Una balena nera del
Paciico settentrionale, una
specie a rischio di estinzione,
stata avvistata al largo delle
coste del Canada per la prima
volta da sessantanni.
Epidemie Continua lepi
demia di febbre dengue nel
sudest asiatico: dallinizio
dellanno in Thailandia sono
stati registrati quasi 40mila
casi e almeno 40 decessi. Si
prevede che i casi saranno tra
i 150mila e i 200mila entro la
ine del 2013. Sono stati colpiti
anche Singapore, Birmania,
Filippine, Laos, Malesia, Viet
nam e Cambogia. Un vaccino
contro il virus della dengue
non ancora disponibile,
scrive The Lancet. Il metodo
pi eicace contro lepidemia
rimane leliminazione delle
zanzare.

La guida
del pesce
In Spagna il pangasio stato
chiamato il pesce della crisi.
economico, ha poche spine e
il suo gusto somiglia vagamen
te a quello della sogliola. Pochi
sanno, per, che per arrivare
sulle tavole spagnole questo
pesce percorre migliaia di chi
lometri e non viene dal mare:
allevato nei laghi e nei fiumi
del sudest asiatico. Quando
comprano, i consumatori ten
dono a guardare il prezzo, non
la specie, la provenienza o il
metodo di pesca, e finiscono
cos per mangiare anche spe
cie a rischio di estinzione pe
scate nel Mediterraneo,
nellAtlantico o in altri mari.
Questo succede in Europa, ma
anche in altri paesi, come il
Giappone, dove viene consu
mato il tonno rosso, pescato
nel Mediterraneo oltre i livelli
di sostenibilit.
Per aiutare i consumatori
nelle loro scelte, il Wwf spa
gnolo ha creato una guida del
pesce in collaborazione con il
governo, la fondazione Biodi
versidad e lente di certifica
zione Msc (guiadepescado.
com). possibile cercare per
nome o basandosi sullimma
gine e trovare le zone di cattu
ra, il metodo di pesca, infor
mazioni commerciali e lo sta
tus ecologico. Infine, a ogni ti
po di pesce assegnato un bol
lino: verde se non a rischio,
giallo se pu essere comprato
con moderazione e rosso se
da evitare. Purtroppo, scrive
El Mundo, il 39 per cento de
gli stock atlantici valutati sono
ipersfruttati, mentre per il Me
diterraneo la percentuale sale
all88 per cento. Dal pesce spa
da al tonno rosso, dalla triglia
al pagello, la lista delle specie
sfruttate oltre i limiti lunga.

Il pianeta visto dallo spazio 19.06.2013

eArTHobServATory/NASA

Singapore invasa dal fumo

Malesia

Mar Cinese Meridionale

Singapore

Sumatra

Nord
50 km

u Il 19 giugno 2013 il satellite


Terra della Nasa ha scattato
questa foto del fumo causato
dai numerosi incendi dolosi
che si solleva dallisola indonesiana di Sumatra e si dirige a
est, verso la Malesia meridionale e Singapore. Intrappolato
dalle dense nubi di foschia, il
fumo ha causato livelli dinquinamento record nella citt-stato asiatica.
Il 20 giugno il Pollutant
standards index, il principale
misuratore dellinquinamento
di Singapore, arrivato a quota
371, il livello pi alto mai regi-

strato. Il record precedente risale al 1997, quando lindice ha


raggiunto quota 226. Secondo le
autorit sanitarie, qualunque livello superiore a 300 pericoloso per la salute umana; sopra
i 200 fortemente insalubre.
La foto stata scattata dallo
spettroradiometro Modis, uno
strumento che osserva lintera
supericie terrestre pi o meno
ogni due giorni. Limmagine
mostra il fumo diretto a est alle
3.30 del tempo universale (le
11.30 a Singapore).
Anche se la legge lo vieta, gli
agricoltori di Sumatra bruciano

Gli incendi dolosi sullisola


indonesiana di Sumatra
hanno provocato una nube
di smog che ha invaso il sud
della Malesia e Singapore.

spesso le foreste durante la stagione secca per preparare il terreno alla semina. Il premier
di Singapore Lee Hsien Loong
ha avvertito i suoi concittadini
che la foschia potrebbe durare
diverse settimane, forse anche
pi a lungo, ino alla ine della
stagione secca. La questione
sta provocando tensioni tra Singapore e lIndonesia.
Anche alcune regioni della
Malesia hanno registrato livelli
dinquinamento pericolosi.
Pi di duecento scuole nel sud
del paese sono state chiuse.
Adam Voiland

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

99

Economia e lavoro
La inanza ombra
fa paura

a crescita della inanza sommersa


in Cina sta aggravando i problemi
di debito del paese. Negli ultimi
tre anni il valore dei prestiti e degli investimenti non regolamentati oferti
da questo settore quasi raddoppiato, arrivando a 36mila miliardi di yuan (4.460 miliardi di euro). Secondo Haibin Zhu, capo
economista per la Cina alla JPMorgan Chase di Hong Kong, la cifra equivale al 69 per
cento del pil cinese.
La questione capire quanto di questo
capitale sia indirettamente a carico del governo centrale. Secondo Moodys, il debito
del governo nazionale e delle amministrazioni locali, in cui non sono calcolate le attivit della inanza sommersa, inferiore al
30 per cento del pil. Ma Derek Ovington,
responsabile delle banche regionali asiatiche presso la Clsa Asia-Paciic Markets, stima che le passivit connesse al settore bancario sommerso e al credito al consumo, a
quello aziendale e a quello pubblico superino ormai il 200 per cento del pil. Nel settore
sommerso operatori dogni sorta dalle societ dinvestimento ai banchi dei pegni
soddisfano le richieste di inanziamento e
dinvestimento di chi preferisce aggirare i
limiti issati da Pechino alle attivit inanziarie, come le quote per i prestiti e i tetti ai
tassi dinteresse. Si ofrono prodotti di gestione patrimoniale per i cinesi ricchi e prestiti alle aziende in diicolt, ma anche gli
enti locali attingono alla inanza sommersa.
Secondo Fitch Ratings, le amministrazioni
hanno un debito di 12.800 miliardi di yuan,
ma con i prestiti delle banche sommerse il
valore arriva a 18.000 miliardi. u fp

Da sapere

Crediti sommersi
Valore della inanza sommersa in Cina, % rispetto
al pil. Fonte: Financial Times

29,1
2010

100

39,5
2012

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

ALy SONg (REutERS/CONtRAStO)

D. Roberts, Bloomberg
Businessweek, Stati Uniti

Shanghai, Cina

Pechino si scaglia
contro la speculazione
Denise Roland, The Daily Telegraph, Regno Unito
l 20 giugno 2013 il prestito interbancario in Cina si quasi bloccato quando la banca centrale cinese ha riiutato di iniettare liquidit nelleconomia,
facendo impennare i tassi dinteresse dei
prestiti tra le banche ino al 25 per cento.
Lepisodio ha alimentato il timore che alcuni istituti di credito a corto di liquidit potessero fallire, provocando una crisi come
quella della Lehman Brothers. Molti osservatori, in realt, sospettano che la banca
centrale abbia solo lanciato un duro messaggio agli istituti di credito. I sospetti sono
stati confermati il 23 giugno dallagenzia di
stampa statale Xinhua, con un comunicato
in cui sottolineava che le banche cinesi non
possono continuare a investire soldi nella
speculazione invece di convogliarli
nelleconomia reale. La Xinhua ha precisato che in Cina la liquidit non manca: a
maggio la disponibilit di moneta aumentata del 15,8 per cento rispetto allanno precedente. Eppure le banche dispongono di
pochi liquidi, come la borsa e le piccole e
medie imprese, ha spiegato lagenzia.
Molte imprese continuano a comprare
prodotti inanziari. Il volume del denaro investito a ini speculativi notevole. Questi
elementi dimostrano che la stretta crediti-

zia stata provocata da fattori strutturali


che impediscono al denaro di raggiungere
leconomia reale, ha concluso la Xinhua.
Da tempo la banca centrale cinese ha
ribadito il suo impegno ad adottare una politica monetaria che limiti leccesso di crediti e che migliori limpiego dei capitali
nelleconomia reale. Nei primi cinque mesi
del 2013 il volume complessivo dei inanziamenti nelleconomia cinese aumentato
del 52 per cento rispetto allo stesso periodo
dellanno precedente. Ma gli analisti riconducono questimpennata alla crescita delle
cosiddette attivit bancarie sommerse
(operatori inanziari informali che agiscono
fuori dal controllo pubblico) e dei prodotti
inanziari di gestione patrimoniale che promettono alti rendimenti agli investitori.
Il riiuto della banca centrale di iniettare
liquidit fa pensare che la politica monetaria di Pechino stia spostando lattenzione
dalla quantit alla qualit dei soldi in circolazione nel mercato, ha informato Xinhua.
Il governo cinese vuole fare in modo che
laumento dei crediti sostenga leconomia
reale. Pechino, inoltre, si propone di convogliare il lusso dei nuovi capitali verso i settori industriali messi in diicolt dalleccesso di capacit produttiva. u fp

Stati Uniti

SOMALIA

Rimesse

ALExANdER ALEShkIN (EPSILoN/GEtty)

Lazienda che spia lAmerica in pericolo


Le principali societ specializzate nel trasferimento di denaro in
Somalia hanno fatto appello al
governo britannico perch spinga la Barclays a posticipare di almeno sei mesi la chiusura
dellunico conto bancario che
consente ai somali della diaspora di mandare soldi alle loro famiglie. La lettera stata irmata
da un centinaio di ricercatori e
operatori umanitari, preoccupati per le conseguenze che linterruzione del servizio avr sul 40
per cento della popolazione somala, che vive grazie alle rimesse del milione e mezzo di concittadini residenti allestero,
scrive la Bbc. La decisione della
Barclays rientra nella strategia
di inasprimento delle regole
adottata dalle banche per evitare il riciclaggio di denaro sporco
e il inanziamento di gruppi legati al terrorismo. Secondo la
Somali money services association, per, la chiusura potrebbe
spingere i somali a rivolgersi a
operatori illegali.

Bloomberg Businessweek, Stati Uniti

Rimpasto
ai vertici
In Russia stato varato un rimpasto di governo. Aleksej Uljukaev (nella foto), inora vicepresidente della banca centrale,
diventato ministro per lo sviluppo economico e prende il posto
di Andrej Belousov, nominato
assistente del presidente Vladimir Putin. Questi avvicendamenti coincidono con lassunzione della guida della banca
centrale russa da parte di Elvira
Nabiullina, la cui nomina era
stata decisa nei mesi scorsi. Secondo il sito Banki.ru, la guida
economica del paese ora divisa in due scuole: quella di Uljukaev, pi conservatore, e quella
di Belousov, favorevole a stimolare leconomia attraverso una
politica di allentamento monetario e creditizio.

PEtER MUhLy (AfP/GEtty)

RUSSIA

Il primo contratto della Booz Allen


hamilton con il governo degli Stati
Uniti risale al 1940, quando lazienda
svilupp un sistema di sensori speciali
capaci di rilevare le comunicazioni
radio dei sottomarini tedeschi. Quel
progetto fu linizio di una lunga
collaborazione tra lazienda e la Casa
Bianca. Una collaborazione
continuata durante la guerra fredda e diventata ancora pi
intensa dopo gli attacchi dell11 settembre, quando le
spese di Washington per i contratti nel settore della
sicurezza hanno cominciato a crescere in modo
esponenziale. Nellanno iscale terminato a marzo la Booz
Allen hamilton ha registrato 5,7 miliardi di entrate, il 99
per cento delle quali provengono dai contratti irmati con il
governo. Nonostante questo, ino a un mese fa non tutti
conoscevano questazienda controllata dal gruppo Carlyle.
Ma dopo che un suo dipendente, Edward Snowden, ha
passato alcuni documenti segreti su un vasto sistema di
sorveglianza gestito dal governo statunitense, lattenzione
sullazienda decisamente aumentata. Per i suoi manager
non una notizia positiva: molti politici stanno chiedendo
di rivedere e di limitare i contratti con le aziende private.
Ma ormai la sicurezza nazionale cos dipendente dai
contractor che diicile immaginare un cambiamento in
tempi brevi. u

Il numero Tito Boeri

0,9

IN BREVE

Nel 2012 il pil del Brasile


cresciuto dello 0,9 per cento. un dato molto negativo
se si pensa che nel primo
decennio degli anni 2000 il
paese sudamericano ha registrato una crescita media
del pil di poco inferiore al 4
per cento. Il governo brasiliano sta cercando di promuovere il paese dandone
unimmagine sicura e stabile, ma le rivolte di queste

settimane rappresentano
un serio campanello dallarme. La disoccupazione al
minimo storico (4,6 per
cento), ma preoccupa linlazione alta (6,5 per cento),
segno che ci sono ostacoli di
natura strutturale alla crescita delleconomia. Il governo della presidente dilma Roussef sta attuando
politiche che hanno lobiettivo di creare un ambiente

pi favorevole allimprenditoria. In questo modo il Brasile cerca di non perdere gli


importanti investimenti che
arrivano dallestero.
ora, per, dovrebbe rimuovere gli ostacoli alla
crescita, soprattutto quelli
di natura burocratico-istituzionale. Lera doro del Brasile non ancora inita, ma i
rischi economici e sociali
crescono. u

Irlanda Nel 2008 i vertici della


Anglo Irish Bank, uno degli istituti di credito che hanno provocato il crollo dellIrlanda, hanno
mentito al governo sulla reale situazione della banca. Lo confermano alcune registrazioni telefoniche pubblicate dalla stampa
irlandese. Listituto sosteneva di
aver bisogno di sette miliardi di
euro per sbloccare una crisi di liquidit. In realt era sullorlo del
fallimento e il suo salvataggio
costato trenta miliardi di euro.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

101

Annunci

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

103

AH AH, GUARDA QUEL COSO GOFFO


E PIXELLOSO. NEI PRIMI ANNI OTTANTA
LA GRAFICA ERA PROPRIO RUDIMENTALE!

Buni
Ryan Pagelow, Stati Uniti

Neet Kidz
Zerocalcare, Italia

Al museo
Sascha Hommer, Germania

Canemucca
Makkox, Italia

Strisce

104

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

COME SEI CATTIVO! GI ABBASTANZA DIFFICILE


SOPPORTARE I REUMATISMI E ORA DEVO ANCHE
SENTIR PARLARE MALE DEI BEI VECCHI TEMPI!

SONO
LACRIME
VERE?

UHM
MA SA DI MIELE?

S, NON VEDETE
CHE RAPPRESENTO
UNAPINA?

Loroscopo

Rob Brezsny
Se vogliamo nuotare, dobbiamo toglierci tutti i vestiti, diceva il ilosofo danese dellottocento Sren Kierkegaard. Se aspiriamo alla verit, dobbiamo spogliarci in un senso molto pi profondo, svestirci di tutti i nostri abiti
interiori, dei pensieri, dei preconcetti, dellegoismo, e cos via,
ino a rimanere suicientemente nudi. Per la prossima settimana, Cancerino, il tuo compito metterti cos al naturale. ora
che tu ti renda disponibile ad accogliere la verit pi nuda e cruda che riesci a sopportare.
ARIETE

Sapere quando smettere


importante come sapere
quando cominciare, diceva il pittore Paul Klee. Tienine conto,
Ariete. Sei piuttosto bravo a cominciare, ma hai ancora molto da
imparare sullarte di smettere. A
volte lo fai troppo presto. Altre
volte sembra che tu sparisca senza
portare uicialmente a conclusione quello che stai facendo. il
momento giusto per ainare la
tua capacit di gestire queste situazioni.

ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA GHERMANDI

TORO

Il problema delle citazioni


su internet che diicile
stabilire se sono autentiche, disse Giovanna dArco nel 1429 prima di mettersi alla guida delle
truppe francesi per la battaglia di
Patay. Sto scherzando! Naturalmente Giovanna dArco non ebbe
mai il piacere di navigare in rete.
Te lho detto solo per farti capire
una cosa che dovresti tenere a
mente, Toro: cerca di essere scettico sia nei confronti delle dichiarazioni paradossali sia di quelle
banali. Diida di notizie apparentemente interessanti che in realt
sono solo mezze verit con cui
non vale la pena di perdere tempo.
E diida anche di pettegolezzi
inaidabili che potrebbero scatenare un putiferio inutile.
GEMELLI

Claude Monet amava dipingere le ninfee, e nel corso


degli anni lo fece pi volte. Nel
complesso, produsse circa 250 tele
che ritraevano quei iori galleggianti. Dobbiamo concludere che
si ripeteva troppo? Che era noiosamente monotono? O forse dovremmo chiederci se per caso non

trovasse sempre nuova gioia in


quel soggetto cos familiare? Io
propendo per questa seconda ipotesi, e nelle prossime settimane ti
consiglio di adottare un atteggiamento simile nei confronti delle
cose che ti sono familiari.
LEONE

La scrittrice Gertrude Stein


fu una grande innovatrice.
Era amica di molti artisti famosi,
ma aveva una concezione troppo
alta del suo valore. Una volta disse: Einstein stato la mente ilosoica pi creativa del secolo. E io
sono stata la mente letteraria pi
creativa del secolo. Conosci qualcuno come lei, Leone? Secondo
me, la verit che siamo tutti un
po come Gertrude Stein. Ognuno
di noi ha unidea esagerata di s,
una presunzione che non corrisponde alla realt. Qualche settimana fa toccato a me confrontarmi con le mie illusioni egocentriche. Ora il momento che tu affronti le tue. Non essere troppo
duro con te stesso, per. Limitati a
riconoscere questa esagerazione,
a riderci su, e poi tira avanti.

Vergine. Metaforicamente parlando, arriver nel tuo quartiere un


gelataio o una gelataia.
BILANCIA

Negli ultimi dieci mesi sei


stata insolitamente avventurosa. Lultima volta che ti sei dimostrata cos esuberante e coraggiosa devessere stato nel 2001.
Complimenti! Hai tutto il mio rispetto e la mia stima. Hai un sesto
senso per capire quando il momento di superare i tuoi limiti e
conini. Ma hai anche un settimo
senso per intuire quando devi essere cauta nel valicare le frontiere.
Uno dei tuoi compiti per i prossimi dodici mesi sar distillare quello che hai imparato nella zona di
conine e decidere come usarlo
per costruirti un incrollabile punto
di forza al centro dellazione.
SCORPIONE

Michael Faraday (17911867) stato uno degli


scienziati pi inluenti di tutti i
tempi. Ha fatto scoperte fondamentali sia nel campo della chimica sia in quello della isica. Eppure, a diferenza di quasi tutti gli
scienziati, aveva una conoscenza
molto elementare della matematica. Anzi, aveva ricevuto solo un
minimo di educazione formale.
Propongo di nominarlo tuo modello di riferimento della settimana. un esempio lampante del
fatto che possiamo raggiungere i
nostri obiettivi seguendo strade
diverse. Tienilo a mente se sei
tentato di credere che c un solo
modo giusto per realizzare i tuoi
sogni.

VERGINE

Quando chiudo gli occhi,


ho una sorta di visione medianica di te da bambina che giochi allaperto in una calda giornata
destate. Sei con i tuoi amici, immersa in un gioco che richiede
tutta la tua concentrazione. Improvvisamente, senti un tintinnio
lontano. il camion dei gelati.
Smetti di giocare e corri in casa
per chiedere i soldi a tua madre.
Qualche minuto dopo, sei in estasi
davanti a un cono con la panna o a
un ghiacciolo alla fragola. Ho la
sensazione che presto vivrai una
versione adulta di questa scena,

SAGITTARIO

Ci che lesperienza e la
storia insegnano questo:
che uomini e governi non hanno
mai imparato nulla dalla storia,
diceva il ilosofo tedesco Hegel. Ti
invito a confutare questa afermazione nelle prossime settimane,
Sagittario. Ti prego di cercare nella tua memoria tutti gli indizi che
potrebbero aiutarti ad afrontare
meglio il tuo immediato futuro.
Cosa hai fatto in passato che non
dovresti fare oggi? E quali sono invece le cose che non hai fatto ma
che dovresti fare?

CAPRICORNO

Secondo la mia analisi dei


presagi astrali, un ottimo
momento per parlare di cose di cui
diicile parlare. Non dico necessariamente che sar facile. Ma ho
idea che ci riuscirai senza sofrire
troppo e senza eccessive ripercussioni karmiche. Quando comincer la catarsi, potresti anche provare
un pizzico di piacere. Quindi fai un
tentativo, Capricorno. Trova il coraggio di esprimere verit che inora stato diicile tirar fuori, di dar
voce a sentimenti confusi o nascosti. Se vuoi ottenere risultati migliori, incoraggia le persone di cui
ti idi a fare la stessa cosa.
ACQUARIO

Conosci il quidditch? uno


sport piuttosto rude praticato dai maghi nel mondo immaginario di Harry Potter. Tutti e sette i libri della serie ne parlano,
quindi un elemento importante.
Lautrice J.K. Rowling sostiene di
averlo concepito dopo aver litigato
con il idanzato. Nel profondo pi
buio della mia anima, dice, mi
sarebbe piaciuto molto che fosse
colpito da un bolide. Nel quidditch
i bolidi (bludger) sono delle grosse
palle nere di ferro. Ho il sospetto
che in questo momento anche tu
sia in grado di usare la tua rabbia in
modo costruttivo e creativo. Approitta di questo sentimento per
introdurre un miglioramento duraturo nella tua vita.
PESCI

Nella sua poesia erotica


Your sex, Joe Bolton scrive:
Con il cuore sempliicato, tocco il
germe della felicit, in boccio. E
qualunque dolore possa aver provato prima muore semplicemente
dentro di me. Forse dovresti segnarti questi versi su un foglietto e
portarli con te la prossima settimana. Secondo la mia lettura dei presagi astrali, il germe della felicit
in boccio anche per te. Hai ottimi
motivi per liberarti di qualsiasi sottofondo di tristezza e paura. Anche
le ultime righe della poesia di Bolton sono appropriate alla tua situazione: A volte penso che meglio
prendere il piacere dovunque vogliamo e possiamo. Guarda, il crepuscolo vivo di miele selvatico.

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

105

internazionale.it/oroscopo

CANCRO

COMPITI PER TUTTI

Ognuno di noi ha una lacuna segreta.


Riesci a scoprire qual la tua? Cosa intendi
fare per colmarla?

Lultima
Ritieni che i grafici a torta siano un mezzo riduttivo
e fuorviante per testare lopinione pubblica?

s
no
forse

cHappatte, Le temps, svIzzera

baudry, rue89, fraNcIa

beN GreeNmaN, mcsWeeNeys, statI uNItI

caso ruby, berlusconi condannato a sette anni di carcere.


una persecuzione!.

WaLsH

mIx & remIx, Le matIN dImaNcHe, svIzzera

La presidente del brasile, dilma roussef: sembriamo un paese


del terzo mondo. peggio: deuropa.

Gli stati uniti ci spiano. almeno Obama mi ascolta!.

mi sbagliavo. anche cos la riunione noiosa.

Le regole Succhi di frutta


1 Hai cominciato a bere tre centrifughe di sedano e carote al giorno? la tua fase salutista, poi
passa. 2 Qualunque sia il succo, una foglia di menta lo render pi buono. 3 Il vero succo darancia
una spremuta fresca, tutto il resto rientra nella categoria medicinali agli agrumi. 4 Niente succo
di prugna prima dei sessantanni. 5 La dieta a base di succhi di frutta non una dieta: un
disturbo alimentare. regole@internazionale.it

106

Internazionale 1006 | 28 giugno 2013

UN PROGETTO FINANZIATO DA FONDAZIONE TELECOM ITALIA

Vieni a scoprire il
Il Pollino raccontato
da chi ci vive, ci lavora, lo ama

PARCO del POLLINO


www.pollinopeopleexperience.it

Il Pollino
il focolare accanto
al quale ti siedi
per raccontare la
nostra storia

Peppino Suanno
Societ Cooperativa Agrocarne
Latronico (PZ)

Il Pollino
la nostra tela dove
dipingiamo soggetti
sempre diversi

Francesca Galiano
Lao Action Raft
Scalea (CS)

PROMOSSO DA

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