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MARGOT

Robbie
UNA NOTTE AL MESE
CON MIO MARITO
E SONO FELICE

Gianluca Vialli
IL GOL DELL’AMORE
di Ilaria D’Amico
SETTIMANALE A. € 3,30 B. € 2,50 F. € 2,80 MC. € 2,80 D. € 3,30 GR. € 2,50 L. € 2,50 M. € 2,10 SLO. € 2,40 P. (CONT.) € 2,10 E. € 2,50 CH. CHF 3,80 CHT. CHF 3,40 UK. £ 3,20. P.I. MERCOLEDÌ 18/01/2023

Principe Harry
N.3 SETTIMANALE 24.01.2023 WILLIAM TI PERDONERÀ
€ 1,20 IN ITALIA
di Antonio Caprarica
DONNE
CORAGGIOSE Sandra Milo
IO, NATA TRE VOLTE HO LASCIATO FELLINI
PERCHÉ LO AMAVO
Bellezza Francesca Chillemi
SKIN CYCLING: SPOSARMI? NO, GRAZIE
UN VOLTO NUOVO
IN 4 GIORNI FENOMENO ONLYFANS
AIUTO, MIA FIGLIA
Alimentazione SI SPOGLIA SUL WEB
METABOLISMO:
RIPARTIRE
IN 28 GIORNI

SPECIALE
9
SFILATE
ISSN 2280 773X

772280 773004
30003 >

LE TENDENZE CHE VERRANNO


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N. 3 24 GENNAIO 2023 SOMMARIO

TU,
PAROLA
PER
PAROLA

8 CARO DIRETTORE
Sex symbol a 60 anni: perché le donne no?
10 OPINIONI A CONFRONTO
11LA FORZA DELLE DONNE
12 LIKE DELLA SETTIMANA
14 SECONDO ME
Carina Negrone
16 IN COPERTINA
Margot Robbie

SETTE STORIE DELLA SETTIMANA


20 Il principe dei piagnistei
La popolarità di Harry in caduta libera, dopo la
pubblicazione di Spare
24 La più bella del reame non sono io
Miss Italia 2003, poi una serie tv dopo l’altra e

16
un film, ma Francesca Chillemi non ha mai
pensato di essere così attraente
28 Baciami ancora
La scandalosa storia di Lady Chatterley diventa
un film che parla alle donne di oggi
30 Quegli occhi da pesce innamorato
Ilaria D’Amico ricorda Gianluca Vialli, il
calciatore umile e dai modi gentili
36 Mia figlia si vende su Onlyfans
Foto osé sul social del momento: Annamaria, da
madre, non voleva crederci
40 Tanti uomini un solo amore
Da Fellini a Craxi, Sandra Milo, quasi 90 anni e
sposata tre volte, si racconta a F
46 Dite grazie a Mariasilvia
Di cognome, Spolato: la ragazza che per prima
mostrò in pubblico la parola «omosessuale»
SONO UNA
48 DONNE CORAGGIOSE RAGAZZA
Io, nata tre volte ROMANTICA CHE LA

40
SERA SOGNA DI
50 REAL LIFE TORNARE A CASA
Non è (solo) questione di muscoli
DAL MARITO A FARSI
GETTY IMAGES

PEOPLE NEWS Sandra Milo COCCOLARE


55 Le vite degli altri (Quelli famosi) Margot Robbie
Prima di tutto sono
62 UOMINI CHE AMIAMO
Antonio Albanese
mamma, poi donna,
infine un’attrice

5
SOMMARIO

UNO SPAZIO PER LE TUE PROPOSTE


QUALE SEZIONE DEL
GIORNALE VORRESTI
VEDERE POTENZIATA?

ERMANNO SCERVINO
PUNTA
LO SMARTPHONE
E DACCI I TUOI
SUGGERIMENTI

SPORTMAX
SHOW NEWS
67 Cinema tv streaming e molto altro

MODA
73 SPECIALE SFILATE
92 NEWS Carismatica

BEAUTY
94 INVERNO A TUTTA ENERGIA
98 NEWS
Itinerari di bellezza
99 Tokyio in un click

VIAGGI
100 Dove splende la cultura

LIVING
104 La magia del grande nord

CUCINA
DOLCE&GABBANA

111 Col cavolo

BENESSERE
115 Le 7 migliori notizie della settimana
116 ALIMENTAZIONE Come nuova in 28
giorni
EMPORIO ARMANI

118 PSICOLOGIA Chi aiuta papà?

E INOLTRE
120 AMORE E PSICHE
121ANTI.CORPI
122 LETTERE LAVORO FAMIGLIA

73
125 STORIE DI DONNE

100
Clara Bow
128 CHI SIAMO
129 OROSCOPO

Luci sulla città 130 RISPONDE MARISA DEIMICHEI

Si accende (in tutti


i sensi) l’Anno della
Cultura a Bergamo
e Brescia
SPECIALE
MAX MARA

SFILATE
Una a una le nuove MARGOT
tendenze: l’eleganza ROBBIE
del passato si fonde FOTO:
a suggestioni futuristiche CONTRASTO

6
dei sieri
N°1 anti-età
nuxe
CARO DIRETTORE SCRIVETEMI: carodirettore.f@cairoeditore.it
DI LUCA DINI

SEX SYMBOL A 6O ANNI:


PERCHÉ LE DONNE NO?
Sandra se la prende con l’adorazione di Johnny Depp e Tom Cruise.
Claudia con chi ha deciso che dobbiamo accontentarci di un 2023 «sereno»

Caro direttore,
ogni anno leggo la “notizia” di un il comico Ricky Gervais, e tra i can- È passato Capodanno e, come or-
sex symbol che compie sessant’an- didati, per la sua interpretazione mai succede da tempo, la parola
ni: nel 2022 è toccato a Tom Crui- in C’era una volta a... Hollywood, più frequente negli auguri è stata
se, nel 2023 sarà la volta di Johnny c’era Leonardo DiCaprio, famoso «sereno»: «Un sereno anno nuo-
Depp. Non capisco questa adora- per l’abitudine di mollare le fidan- vo», «Serenità a te e alla tua fami-
zione dell’uomo che un giorno è zate prima del compimento dei glia». Sembra che ci faccia paura
stato giovane: capita lo stesso a noi 25 anni. «Bello quel film», aveva anche solo pensare di meritarci un
donne, con la differenza che nes- detto Gervais, «ma così lungo che nuovo anno meraviglioso, entusia-
suno inviterebbe Demi Moore – li alla fine dell’anteprima la ragazza smante, strabiliante. Non ci aspet-
ha compiuti da poco anche lei – a che DiCaprio si era portata dietro tiamo più nulla, non i miracoli ma
rifare Striptease (eppure potreb- era diventata troppo vecchia per neanche la normalità: viviamo di
be). Invece Depp appare ancora lui». Non voglio liquidarla con una incertezze e di preoccupazioni,
giovane e bello (come non è da battuta, Sandra, né posso scrive- per noi stessi, per i nostri figli, per
re un trattato sulle radici i nostri genitori. Io non ci sto a
Anche Demi Moore storiche e culturali per cui questo gioco al massacro, e scelgo
l’età continua a penalizzare la fiducia che questo 2023 mi porti
ha compiuto i sessanta, in modo diverso e discrimi- quello che conta per me: che io ab-
ma nessuno le propone nante maschi e femmine. Ma bia abbastanza soldi per assistere
in un passato non lontano nel migliore dei modi i miei geni-
di rifare Striptease un’attrice a quarant’anni tori anziani, che i progetti avviati
perdeva il suo potenziale da nel 2022 si concretizzino, che io
sex symbol e veniva relegata possa imparare a perdonare. E a
un pezzo) negli spot del profumo, alle parti da matrigna cattiva o zia lei, Luca, auguro entusiasmo, pas-
Harrison Ford torna a ottant’anni sciroccata. Oggi abbiamo Emma sione, felicità. Claudia
a rifare Indiana Jones, Tom Crui- Thompson che a 63 anni può per-
se non smetterà mai di essere Top mettersi scene di sesso con un gio- La ringrazio di cuore, Claudia, e
Gun anche con il viso gonfio di vane gigolò, Jane Fonda che a 85 ricambio l’augurio. Da eterno ot-
botulino. A una donna, per quan- si veste da sirena sui red carpet, timista, sempre pronto a vedere il
to bella, non è permesso vivere Jennifer Lopez che a 53 riempie le bicchiere mezzo pieno, testarda-
“di rendita” per quello che è stata. cronache rosa in coppia con il terzo mente convinto che il meglio deb-
Non è ora di smetterla con questa marito (che ha tre anni di meno ma ba ancora arrivare.
idolatria del maschio? Sandra ne dimostra dieci di più), Gwyneth
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Paltrow che a 50 fa soldi vendendo INQUADRATE IL QR CODE E SCRIVETEMI


L’altra notte, guardando un pez- candele al profumo della sua vagi- MANDARMI
UNA LETTERA,
zettino della (noiosetta) cerimo- na. E noi di F abbiamo festeggiato DA OGGI, È ANCORA
PIÙ SEMPLICE:
nia dei Golden Globe, mi è tornata i 60 di Demi Moore mettendola in BASTA PUNTARE QUI
in mente l’ultima edizione diver- copertina. Il mondo cambia troppo LO SMARTPHONE,
COMPORRE, INVIARE
tente, quella del 2020. Conduceva lentamente, ma cambia.

SEGUITEMI: Luca Dini @ sonolucadini @ sonolucadini

8
The Art
of Beautiful
Benvenuti nel nostro paradiso dove la bellezza del luogo
si ispira alla grazia del cuore. I nostri artigiani colgono ogni singola occasione
per trasformarla in un momento di puro stupore.

#Mauritius www.beachcomber.com
#BeachcomberExperience
OPINIONI A CONFRONTO
DI GAIA GIORGETTI

CON CHI SEI


D’ACCORDO?
INQUADRA
SCUOLA ITALIANA
DA BOCCIARE?
IL QR CODE
E CONDIVIDI IL TUO
PUNTO DI VISTA
SU QUESTO TEMA
DELLA SETTIMANA

Una mamma finlandese che aveva scelto di vivere a Siracusa


scappa e denuncia: il sistema scolastico è «inadeguato»

Daniele Novara SIAMO RIMASTI ALL’800. BISOGNA IMPARARE FACENDO

A livello scolastico nessuno in Europa interdisciplinare, si parte da un problema


è rimasto indietro come noi. per capire quali discipline possono aiutare a
Le parole della mamma finlandese riac- risolverlo.
cendono il dibattito. Perché siamo arrivati a questo punto?
Pretendiamo che gli alunni ascoltino, secon- Per inerzia. Ripetiamo inesorabilmente lo
do un criterio ottocentesco, dove il magister, stesso schema: faccio lezioni frontali perché
PEDAGOGISTA, il maestro, è una figura sacra, che sale sulla il prof e la maestra facevano così con me.
IL SUO ULTIMO predella e parla della sua scienza: un mo- La madre dice che suo figlio sapeva l’in-
LIBRO È
LA MANUTENZIONE dello in cui l’allievo non deve far altro che glese meglio del professore.
DEI TASTI DOLENTI ascoltare. Ma i tempi sono cambiati ed esiste Ha ragione: l’inglese s’impara facendo con-
(RIZZOLI) la scienza dell’apprendimento secondo cui versazione, non studiando a memoria gram-
s’impara facendo. matiche che anche gli inglesi non usano più.
La scuola finlandese è considerata la mi- Cosa fare subito?
gliore del mondo: si basa su principi op- L’Italia è il Paese della più grande pedagogi-
posti ai nostri? sta del mondo, Maria Montessori, ma nella
Lì l’apprendimento nasce da un lavoro co- nostra scuola di pedagogisti non ce ne sono.
mune, sociale, persino motorio. È una scuola Bisogna assumerli.

Antonello Giannelli PIÙ FONDI PER VALORIZZARE QUELLO CHE C’È DI BUONO
Nei confronti della nostra scuola si Le maggiori criticità sono la dispersione sco-
è scatenata una gogna mediatica dalla lastica, gli esiti delle prove Invalsi, la man-
quale prendo le distanze. cata acquisizione di competenze di base.
La nostra scuola di problemi ne ha parec- Bisogna rivedere strumenti, metodi e con-
chi, mentre quella finlandese funziona. tenuti, mettere a sistema ciò che funziona,
È un modello all’avanguardia ma noi dobbia- introdurre nuovi percorsi didattici per su-
PRESIDENTE mo trovare la “via italiana” al rinnovamento scitare interesse e impegno negli studenti.
DELL’ASSOCIAZIONE della didattica. Questo attacco può avviare Diversamente, l’analfabetismo funzionale
NAZIONALE DIRIGENTI un serio dibattito sullo stato del nostro si- sarà dilagante. È inquietante immaginare un
PUBBLICI E ALTE
PROFESSIONALITÀ stema educativo, gli ultimi anni ci hanno resi futuro con adulti incapaci di comprendere e
DELLA SCUOLA ancor più consapevoli delle sue criticità ma analizzare testi e discorsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

anche dei suoi pregi: accessibile a tutti, gode C’è un problema di insegnanti?
di un livello di autonomia che permette di ri- È soprattutto un problema di fondi, che si
spondere alle esigenze del territorio. stanno riducendo e che nei prossimi tre anni
Siamo tra i primi in Europa per analfabe- caleranno ancora. Ai docenti va corrisposto
tismo funzionale: non sappiamo leggere, il riconoscimento economico e sociale che
scrivere una lettera, fare i calcoli. meritano.

10
LA FORZA DELLE DONNE
DI GIUSI FASANO

L’HO SALVATO IN MARE


E RITROVATO FELICE
«Ti ricordi di me?». Pochi istanti e Fulvia, che di persone ne ha soccorse
a centinaia, riconosce quel giovane egiziano. Che oggi studia italiano e lavora

«Ero a Verona, vicino alla sta- Fulvia Conte ha 29 anni e dal 2021 è che con il gruppetto di quel ragazzo la
zione, erano le sette di sera. la coordinatrice del team dei soccor- sera scambiavamo lezioni di italiano
Vedo un ragazzo che mi passa accan- ritori della Geo Barents per conto di con lezioni di arabo».
to, mi guarda e prosegue. Chissà che Medici senza frontiere. Prima era Ha teso le mani migliaia di volte,
vuole, penso lì per lì. Poi lui si ferma, stata a bordo della Ocean Viking e questa ragazza che si dice «privile-
si volta e mi urla: “Ciao Fulvia!”. Cer- prima ancora aveva affrontato mis- giata e onorata di aver potuto sce-
co di ricordare in quale mare, in qua- sioni di salvataggio sulla Mediterra- gliere questo lavoro e di poter salva-
le soccorso l’ho conosciuto e in un nea Saving Humans. re vite. Io ricordo sempre a me stessa
attimo rintraccio nella memoria la che è un puro caso se noi siamo nati
scena del suo salvataggio. “Ciao, ti ri- L’ALTRA PARTE DEL MONDO da questa parte del mondo. Poteva-
cordi?”, insiste lui. “Certo!”, rispon- Nata e cresciuta a Roma, si è laureata mo nascere dall’altra parte ed essere
do. “Io ti ho salvato, vero?”». in Scienze Politiche e relazioni inter- su una delle loro barche scassate».
È successo qualche settimana fa e, nazionali e, come spiega lei stessa, è
anche se lo ha già raccontato mille venuta su imparando dai suoi geni- I RAGAZZI E LA BAMBINA
volte, Fulvia Conte si commuove lo tori «a stare dalla parte di chi non si Se le chiedi qual è stato il momento
stesso. «È stato un incontro bellis- volta dall’altra parte». Il suo pane più difficile Fulvia ripesca un ricor-
simo. Vederlo che stava bene, che quotidiano? Migranti, ragazzi in dif- do del novembre 2021. «Abbiamo
mi sorrideva… mi sono molto emo- ficoltà, un lavoro come istruttrice in soccorso un barchino e dentro c’era-
zionata». Ci risponde dalla Geo Ba- una scuola di vela inclusiva per disa- no dieci ragazzi morti: tutti giova-
rents, la stessa nave che aveva sal- bili, minori fragili. Finché nel 2018 nissimi, cinque minorenni. Erano
vato quel ragazzo e che, qualche ha preso – letteralmente – il largo nella pancia della barca e sono morti
giorno fa, è approdata ad Ancona con la sua prima missione di salva- per le esalazioni della benzina. Ri-
per mettere in salvo un nuovo cari- taggio in mare. cordo un ragazzo che non voleva ve-
co di migranti. «Quel ragazzo incontrato alla stazio- nir via da quel barchino perché non
ne è un giovane egiziano di una venti- vedeva suo fratello, lo cercava dispe-
na d’anni, sta bene, mi ratamente. Poi ha guardato sotto e
ha detto che sta impa- l’ha visto». Le viene in mente quello
Fulvia Conte, rando l’italiano e che la- strazio ma anche quella bimba di 4
29 anni, è la vora», racconta Fulvia. mesi che un ragazzo ha tenuto in
© RIPRODUZIONE RISERVATA - MAHKA ESLAMI

coordinatrice del «Né io né lui avevamo spalla per ore mentre era appoggiato
team dei soccorsi
di Medici senza
tempo quindi non ci sia- a un legno: «Quando li abbiamo visti
frontiere sulla Geo mo detti molto, ma mi che fluttuavano nelle onde la piccola
Barents, la nave sono ricordata del gior- era praticamente morta. Presa al vo-
che nei giorni no del suo salvataggio. È lo, rianimazione cardiopolmonare.
scorsi ha salvato stato a dicembre del Davanti a noi c’era la mamma in sta-
oltre 70 migranti
al largo della Libia,
2021, avevamo fatto otto to di choc che avevamo salvato poco
poi sbarcati nel soccorsi con la Geo Ba- prima. All’improvviso la piccola ha
porto di Ancona. rents e avevamo a bordo ripreso a respirare. È stato un mo-
550 persone, ricordo mento di felicità pura».

11
LIKE
DI VALENTINA BOTTONI E VALENTINA PAGNI

GIL ET in shearling ricamato GIACCA in ecopelliccia,


a mano, Antik Batik (485 euro). Alabama Muse (978 euro).
glia
EAU DE PARFUM con cedro, vani
mus chio , Patc hou ly di Etro (150 euro).
e

HIPPIE
Fosse viva, compirebbe 80 anni:
il 19 gennaio 1943 nasceva
Janis Joplin, leggenda del rock.
Cantautrice intensa, dalla voce
graffiante e dalla vita sregolata,
MIN IBAG con pe era l’icona di quello stile Anni ’70 BANGLE in ottone dorato
rline, e anticato,
Malìparmi (245
euro). che ancora oggi amiamo Saint Laurent (650 euro).

SLINGBACK in pelle a specchio,


Maison Margiela (890 euro). CINQ UETA SCHE a zampa
in denim used, Diesel (160 euro).

© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

i prima
Janis a Londra nel 1969, pochi mes BLUSA in 100% seta, Zimmerman
n
o, Golden di morire a 27 anni per un’o verd ose.
OLIO antiossidante vis (595 euro, su Far fetch.com).
oss (12 0 euro).
Nectar di Cosm

12
LEOPIZZO.COM +39 0131 955102

Milano, via della Spiga Roma, Via del Babuino Venezia, Piazza San Marco
SECONDO ME
DI DIANA DE MARSANICH

CARINA
NEGRONE
Dalla nonna «Bambù » ha ereditato
lo stile, da quella paterna, aviatrice,
oltre il nome, il coraggio (per esempio,
di “volare” dalla politica alla moda)

Si definisce una creativa, perché fa CARINA NEGRONE,


tante cose diverse e tutte insieme. 45 ANNI. CREATIVA,
Ce ne racconta qualcuna? HA FONDATO
IL BRAND FREI UND
Ho lavorato in politica a Bruxelles nel APPLE. È SPOSATA
Consiglio europeo, mi sono occupata CON CRISTIANO
di media e pubblicità nella società di DAVOLI,
famiglia, la Ediconsult Internaziona- COSTRUTTORE
le, e per 11 anni sono stata direttrice BOLOGNESE.
media e pubblicità di Monocle, una ri-
vista internazionale che si occupa di
design, architettura e costume. Con-
testualmente, ho creato il mio brand
Frei und Apple. Vivo tra Genova e Bo-
VOODOO JEWELS

logna, e sono sempre in fermento.


Come nasce l’idea di lanciare il
brand di moda?
Nel 2009 frequentavo un ragazzo che
lavorava in quel campo, lo accompa- MUST HAVE
gnavo a scegliere le varianti colore da Un anello etnico
Ratti a Como e, giorno dopo giorno, mi LA POWER WOMAN
sono appassionata così tanto al mon- Carina Massone Negrone
do delle stampe e delle geometrie an-
tiche da realizzare una collezione di t-
shirt. Volevo rivitalizzare e dare nuova
vita a quelle forme meravigliose.
Il nome cosa significa?
È un gioco di parole straniere. Signifi-
ca “free and happy”, libera e felice: mi
sono divertita a destrutturare i so-
BURBERRY

stantivi usando la lingua tedesca, che


ZIMMERMANN

ho studiato a scuola, e trasformando il


FREI UND APPLE

termine inglese “happy” in “apple”,


mela, per renderlo meno banale. NEL GUARDAROBA
Oggi come si declina la sua linea? Un trench
IL TOCCO DI CLASSE LA COLLEZIONE
Una camicia di pizzo La t-shirt in jersey
14
IL MIO SEGRETO
DI BELLEZZA
Medito, nuoto, pratico
pilates ed esercizi
a corpo libero anche se
ora ho interrotto
le sessioni in palestra:
sono incinta del mio
primo figlio. Nel
beauty-case ho
l’acqua micellare
di Jowaé, un brand
coreano, e le creme
di SkinCeuticals.

IL FIORE IL PROFUMO IL LIBRO

Oltre alle t-shirt, realizzo abiti, panta- Una it-bag?


loni, borse e cappelli: una galleria di Una bisaccia in camoscio di LSD.
stampe su tessuto jersey in lana e co- L’accessorio must have?
tone.  I modelli sono semplici, non mi Un anello etnico.
piace che alla stampa si sommino vo- Un profumo?
lant o dettagli elaborati. Da questo Bois misterieux di Guerlain, che alter-
contrasto – modellistica semplice, no con Eau Triple Al Kassir.
stampe ricche – si crea l’allure chic del Il fiore che la rappresenta?
brand, che è stiloso, elegante e adatto La gardenia.
a clienti di tutte le età. Qual è il luogo che ama di più? IL FILM CULT
Qual è il suo capo best-seller? Le scogliere di Baia della Maddalena Rashomon di Akira Kurosawa
L’abito, che propongo in tre lunghez- all’Argentario: ci vado da quando sono

LEON & HARPER


ze: maglia, mezza misura e lungo fino bambina.
alle caviglie. E quello che sogna di visitare?
Chi è la sua icona di stile? Il monte sacro Arunachala, in India.
Mia nonna Maddalena. Era nata in Ci- Un luogo speciale per chi come me

ISABEL MARANT
MARCO ONOFRI

na negli Anni Venti: la chiamavano pratica la meditazione ed è interessa-


«Bambù», perché era alta, elegante e to alla ricerca spirituale.
bella. Chiccosissima, portava borse e Il suo ristorante del cuore?
scarpe coordinate che si faceva realiz- Carmine, a Genova.
zare da Gucci. Un film da rivedere?
Una power woman? Rashomon di Akira Kurosawa. NEL GUARDAROBA
L’altra mia nonna: l’aviatrice Carina Cinema: il regista preferito? Un cardigan a righe
Massone Negrone. È considerata una Robert Altman. NELLA SCARPIERA
delle prime “eroine dei cieli” e ha vin- Un libro da leggere? Un paio di camperos
to sette Guinness dei primati. Ha fon- Fiducia e sfiducia di Krishnananda
dato l’aeroporto di Genova, è stata una e Amana.
LSD

donna eccezionale. La musica della sua giornata?


E lei come definisce il suo stile ? The Alan Parsons Project. Quando è
Eclettico, slegato dai brand. Mi piace mancato mio padre ho deciso di dedi-
indossare blazer maschili che mixo care del tempo a fare qualcosa che mi
con le mie t-shirt e con pezzi vintage. piaceva. Per tanti anni ero stata dietro LA MUSICA
Deve salvare 7 pezzi del suo guar- alla sua malattia, l’Alzheimer: volevo LA IT-BAG The Alan
Una bisaccia Parsons Project
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

daroba: cosa sceglie? imparare a leggere la musica e mi sono


Un abito lungo stampato e un paio di iscritta a un corso di elettronica.
pantaloni larghi in jersey di cotone di Un sogno da realizzare?
Frei und Apple, un blazer da uomo Ho fondato La Posta Nuova, un’im-
oversize di MP Massimo Piombo, un presa sociale per un progetto di riqua-
trench vintage di Burberry, una cami- lificazione a Genova: vorrei realizzare
cia bianca con pizzo, un paio di stiva- un condominio etico in un palazzo di
letti camperos di Isabel Marant e un un’opera pia legata alla mia famiglia.
maglione di Leon & Harper con strisce Una verità su se stessa?
multicolor. Sono più fragile di quanto sembri.
IL LUOGO DA VISITARE
Il monte sacro Arunachala, in India
15
IN COPERTINA
CONTRASTO

16
UN MARITO È
Margot Robbie

PER SEMPRE
«Ma quali diamanti: è un bel matrimonio
a rendere felice una ragazza». La diva di Babylon
ha le idee chiare anche in amore. A 25 anni
ha sposato Tom, si è messa in affari con lui
e lo ha convinto a fare film che parlano di donne
«diverse da tutte le altre. Nel bene e nel male»
di Alessandra Mattanza

17
MR
IN COPERTINA
MARGOT ROBBIE
32 ANNI, ATTRICE.
LANCIATA DALLA SOAP
OPERA NEIGHBOURS,
HA OTTENUTO IL SUO
PRIMO SUCCESSO NEL 2013
GRAZIE A THE WOLF OF
WALL STREET. NEL 2018 HA
RICEVUTO LA SUA PRIMA
CANDIDATURA ALL’OSCAR
PER IL FILM TONYA CHE HA
ANCHE PRODOTTO.

Nel film che l’ha lanciata nel 2013, The Babylon parla dello splendore e dei vizi di
Wolf of Wall Street, l’idea di spogliarsi e mo- Hollywood negli Anni ’20. Le ha fatto ricor-
strarsi completamente nuda agli occhi di Leo- dare il motivo per cui ha deciso di fare que-
nardo DiCaprio fu sua. «Scorsese si vergognava sto lavoro?
a chiedermelo», racconta Margot Robbie. «Sono La prima volta che ho desiderato recitare avevo
stata io a fargli presente che il mio personaggio quindici anni. Ero determinata ad avere succes-
si sarebbe comportato esattamente così in quel- so e a lavorare sodo per farcela, perché sapevo

© RIPRODUZIONE RISERVATA - SCOTT GARFIELD / PARAMOUNT PICTURES, GETTY IMAGES


la scena. Al cinema voglio rendere la realtà, cre- bene cosa significasse non avere denaro. Recita-
do che l’arte venga prima di tutto». re per me doveva essere una professione, non
Questo coraggio, questa esuberante sensualità, solo una passione.
insieme ai suoi occhioni blu e a quel sorriso im- La sua infanzia è stata difficile?
pertinente, sono gli ingredienti che rendono I miei genitori si sono separati quando io avevo
esplosivo Babylon, il nuovo roboante, coloratis- cinque anni. Sono cresciuta in una fattoria nel
simo film di Damien Chazelle, il regista premio Queensland, in Australia, da una madre single
Oscar per La La Land. Margot interpreta Nellie con quattro figli e dai miei nonni. Ero così irre-
LeRoy, ragazzina bella e disperata, disposta a quieta che improvvisavo show teatrali per la mia
tutto pur di sfondare nella nascente Hollywood. famiglia in casa, al punto che mia madre, un po’
«Mi sono ispirata alla star del muto Clara Bow esasperata, mi iscrisse a una scuola di circo. Da
(vedi Storie di donne a pag. 125)», racconta la di- ragazzina poi ho iniziato a seguire corsi di reci-
va australiana, che quest’estate vedremo anche tazione e per potermeli permettere facevo la ba-
nei panni di Barbie e che nel 2014 ha fondato in- rista, le pulizie o lavoravo in un fast-food. In cer-
sieme al marito Tom Ackerley e a un gruppo di ti momenti ho fatto anche tre lavori insieme.
amici la casa di produzione LuckyChap Enter- Come è arrivata a Hollywood?
tainment. «Mi piace rischiare, per questo accet- Ho iniziato a lavorare come attrice professioni-
to ruoli non convenzionali e produco film al sta a Melbourne e quando ho avuto abbastanza
femminile». soldi ho lasciato l’Australia. Volevo sfondare a

18
ogni costo. Per questo mi sono identificata mol-
to con la protagonista di Babylon, pronta a tutto
per il successo.
Nel film si sottolinea l’incertezza della vita
sul set. È così anche per lei?
Sono convinta che sia capitato a tutti gli attori,
anche a quelli più famosi, di avere delle crisi. È
allora che bisogna farsi forza e rimboccarsi le
maniche. Ma è anche vero che a Hollywood chi è
Margot è la
troppo sensibile rischia di soccombere. protagonista
Lei pare molto sicura di sé, più che intimidi- femminile di
ta da Hollywood. Nel film la vediamo com- Babylon, ora nelle
battere contro un serpente a sonagli, per sale. Nel cast
poi lasciarsi travolgere in una storia d’amo- anche Brad Pitt.
Sotto, con il marito
re con un’altra donna. Tom Ackerley, 32,
So che per riuscire in un film devo dare tutta me aiuto regista e
stessa. Questo spirito aggressivo, da guerriera, produttore,
mi ha aiutata di certo per molte sposato nel 2016.
audizioni, ma le confesso che an-
cora adesso, quando devo inizia- MARGOT, REGINA
DEL CINEMA ANNI ’20
re a girare una scena, mi capita
IN BABYLON È NELLIE
di dubitare di me stessa. Poi si LAROY, UN’ATTRICE
DIVENTATA
accendono le luci e, improvvisa- STAR DALL’OGGI
mente, il mio istinto mi conduce AL DOMANI.
GUARDA IL TRAILER
verso le battute e mi fa entrare
nel mio personaggio.
Cosa le piace ancora oggi del- Assolutamente. Noi sia-
la sua professione? mo sempre stati uniti,
Adoro essere trasportata in un da amici prima di tutto,
tempo e in un luogo lontani da poi da amanti. Ma da
me e vestire i panni di una donna quando lavoriamo insie-
che, troppo spesso, ha una vita me tutto va ancora me-
più interessante e avventurosa della mia. glio. Siamo diventati più complici.
Possibile? Che cosa le piace del matrimonio?
Certo. In fondo, sono solo una ragazza romanti- Essere moglie mi spinge a essere una persona
ca che lavora moltissimo e, la sera, sogna di tor- migliore per l’uomo che amo, l’uomo con il qua-
nare a casa da suo marito a farsi coccolare. O a le ho preso un impegno. Anche se non siamo una
leggere una bella storia da trasformare poi in un coppia tradizionale e non abbiamo una nostra
film. Con la nostra compagnia di produzione io e routine, io adoro essere sposata. A volte, Tom e
Tom abbiamo deciso di dedicarci a progetti le io ci incontriamo per una sola notte in qualche
cui protagoniste siano donne speciali, diverse città o posto del mondo per poi prendere un ae-
dalle altre nel bene o nel male, come abbiamo reo il giorno dopo e raggiungere il luogo dove
fatto per Tonya. Mai come adesso, e speriamo abbiamo i nostri impegni professionali. Parlia-
ancora di più in futuro, c’è spazio e interesse per mo comunque ogni giorno al telefono, raccon-
la voce di noi donne. tandoci tutto. Non servono i diamanti per far
Consiglia di mettersi in affari col proprio felice una donna, come cantava Marilyn Mon-
partner? roe: il segreto è un bel matrimonio.
STORIE 1 della settimana

Spare - Il minore
(Mondadori, 25
euro), scritto in
realtà da J.R.
Moehringer
(lo stesso di Open,
autobiografia di
Agassi), all’esordio
in patria è stato
battuto solo da
Harry Potter.
GETTY IMAGES

20
La verità di Harry

IL SANGUE
NON E ACQUA
Camilla? Una strega cattiva. William? Un energumeno che lo pestava.
Con la sua autobiografia, il principe ha bruciato i ponti. Un giorno forse potrà
«riavere indietro un fratello e un padre», perché la famiglia è la famiglia.
Ma con «l’istituzione» ha chiuso: parola di un giornalista che la conosce bene
di Antonio Caprarica

Il cattivo carattere di William, il rapporto con forte problema di mantenere viva l’attenzione dei me-
Carlo, le trame dei cortigiani. Più che rivelazioni, il dia e godere dei benefici che derivano dall’essere dei
libro del principe Harry, Spare, sembra una raccolta di “reali”. Viene da chiedersi che cosa faranno da qui a die-
lagnanze. Che William sia soggetto ad attacchi di rabbia ci anni. Prima o poi le loro versioni malevole sui mem-
lo diceva sua madre Diana, che lo aveva chiamato wom- bri della famiglia reale finiranno: anche il cesto della
bat, come il marsupiale che sembra dolce e quieto e poi biancheria sporca ha un colmo. Molte di queste storie
aggredisce e azzanna. Che Carlo sia un tipo anaffettivo saranno sottoposte a verifica. Come la faccenda del raz-
non sorprende: come poteva non esserlo il figlio di Elisa- zismo: quasi nessuno ha fatto caso che nella docu-serie
betta II e del duca di Edimburgo? Colpisce, invece, lo Harry & Meghan e nel libro Spare le accuse alla famiglia
stupore fanciullesco di Harry dinanzi al mondo in cui è reale sono scomparse. Al di là del fatto che fossero fa-
nato e rispetto al fatto di essere il “secondo figlio”, che sulle o meno, questo proietta la luce del dubbio sulle
nella monarchia non conta nulla, è un ricambio, una ruo- restanti affermazioni dei Sussex.
ta di scorta. Si può rifiutare questo gioco, però lui preten- Stupiscono gli attacchi al fratello, così aspri e duri. Har-
de di modificarlo a suo favore. Dice che rivuole indietro il ry e William finora non avevano mai chiarito le ragioni
padre e il fratello, ma non l’istituzione. Dimentica che della loro rottura. Il fatto di avere taciuto lasciava anco-
l’unica ragione per cui la gente si interessa a lui è che è ra uno spiraglio alla speranza della rappacificazione.
nato in un castello. Persino il linguaggio è fanciullesco: Ora Harry sceglie di raccontare pubblicamente che
dipinge Camilla come la strega cattiva. Difficile sentire William l’ha picchiato. Non è solo un tradimento nei
un quarantenne parlare così della sua matrigna. confronti di chi lo ha sempre protetto da fratello mag-
Escluso che queste “non rivelazioni” possano minaccia- giore, è mercimonio. Da mesi assistiamo a un’operazio-
re la monarchia – dopo la pubblicazione del libro, la po- ne che ha portato Harry e Meghan a guadagnare dalla
polarità di Harry è arrivata al punto più basso mai rag- docu-serie attorno ai 100 milioni di dollari, mentre il
giunto – c’è da chiedersi perché succeda proprio adesso. libro ha fruttato un anticipo di 20 milioni. La ragione
Dopo la “fuga” in America, Harry e Meghan hanno il della pubblicazione è questa.

21
STORIE

A sinistra, William, 40, con Kate, 41, Harry, 38, e Meghan,


41. Sopra, a sinistra Harry tra il padre, re Carlo III, 74,
e la regina consorte Camilla, 75. A destra, Harry e William
ai funerali di Stato di Elisabetta II.

sbobinato circa 12mila pagine, che sono poi diventate


540. Scrivere il libro è stato come fare una specie di
seduta analitica, dove Harry si è abbandonato all’au-
to-indulgenza e al narcisismo che trapelano da ogni
pagina, come la totale mancanza di assunzione di re-
sponsabilità. Stando alle sue parole, tutto ciò che
Harry ha fatto, nel bene o nel male, è il risultato di de-
La ragione dell’attacco a William, invece, ha molto a che fare cisioni altrui. La divisa nazista l’ha messa perché lo hanno in-
con il rancore secolare del “numero due” nei confronti del coraggiato William e Kate. Ha ucciso 25 afghani perché l’eser-
“numero uno”. Prima di Harry era stato il principe Andrea, il cito gli ha insegnato che non stava uccidendo nessuno, ma
favorito della regina, a sentirsi più titolato di Carlo a la coro- semplicemente eliminando qualcuno dalla scacchiera. La col-
na. Margaret ha sofferto moltissimo per non essere lei sul pa è sempre tutta dei giornali: se attaccano Meghan non è per-
trono, perché si riteneva più bella e affascinante della sorella ché lei ha fatto di tutto per renderseli nemici, ma perché qual-
Elisabetta. Ancora prima c’era stato lo scontro tra Edoardo e cuno ha lasciato filtrare notizie cattive sul suo conto.
Giorgio, e così via. Questo attacco, dunque, rientra nella nor- Meghan è stata il detonatore della frattura tra i fratelli, ha
malità tragica della famiglia reale, dove prima o poi i rapporti esasperato le incomprensioni mentre Kate Middleton cerca-
di potere hanno il sopravvento su quelli affettivi. va di fare da paciere. L’attrice americana divorziata è arrivata
Però, tra William ed Harry c’era un legame profondo. Questi nella famiglia con l’obiettivo di sfruttare la celebrità globale
due giovani, danneggiati dal divorzio dei genitori, avevano derivante dal rapporto con Harry. Di questa rottura lei è sta-
costruito un rapporto che sembrava indistruttibile, specie ta la stratega e il motore.
dopo quella giornata terribile in cui seguirono uno accanto Se un giorno quella che per il duca di Sussex è la più grande
all’altro il feretro della madre. Colpisce che tutto questo pos- storia d’amore di tutti i tempi dovesse finire, è difficile dire
sa essere infranto dall’accumulo del rancore derivante dal che cosa gli accadrà. Forse tornerà a casa da cane bastonato.
fatto che William è il “numero uno”, destinato al trono, e Certo, il sangue è sempre più spesso dell’acqua e quindi il le-
Harry il “numero due” destinato a diventare 3-4-5 man mano game con padre e fratello potrebbe essere riannodato. Ma
che suo fratello gli dà dei nipotini. È a questo che Harry ha non potrà tornare in un’istituzione che ha offeso e vilipeso,
voluto ribellarsi con l’aiuto di Meghan. spendendo parole terribili per Camilla, che non è solo la mo-
glie del padre, ma la regina consorte: non si può chiamarla
UN DETONATORE CHIAMATO MEGHAN «matrigna cattiva» senza oltrepassare una linea rossa. Lui lo
Oggi la sua condizione è quella di un quarantenne che ha rin- ha fatto, così come ha dipinto il futuro re d’Inghilterra, suo
negato la famiglia, la monarchia, il suo Paese e perfino se fratello, come un energumeno che gli ha messo le mani ad-
stesso in nome della moglie e dei figli che dichiara di amare e dosso. Harry si sta spingendo giorno dopo giorno nella stessa
voler proteggere. Sicuro che abbia scelto il modo migliore di condizione in cui si era gettato lo zio di Elisabetta, Edoardo
farlo? Certamente, Harry è stato influenzato dalla cultura VIII, ridotto a un’ombra, che faceva da elemento di arredo
della confessione e del risveglio degli psicoterapeuti ameri- nelle serate di canasta della buona società parigina. Speria-
cani, ai quali si è rivolto anche spinto da sua moglie. Il gho- mo che non gli tocchi lo stesso destino, spostato da Parigi a
stwriter del libro, il giornalista americano J.R. Moehringer, Hollywood, che come sede è anche meno interessante.
ha raccontato che hanno parlato per ore e alla fine hanno (a cura di Tamara Ferrari)

22
che si è anche rotta: io non entro nei
dettagli dell’ultima rissa tra me e mio
fratello perché non credo interessi ai
lettori e anche perché la faida tra noi
in questo momento è dormiente, mai e
poi mai vorrei riattivarla. E le faide
tra fratelli, Harry, sono così comuni
(citofonare Caino e Abele) che risul-
tano di una banalità totale: se tu e
Harry intervistato dal giornalista Tom Bradby della tv inglese Itv. Willy non faceste Windsor di cogno-
me, col piffero che un premio Pulitzer

Caro “secondo”, uno di noi avrebbe messo per iscritto in 540 pa-
gine le tue recriminazioni.
Sei nato dopo William, è andata così e
di Anna Tagliacarne non cambierà, ma poteva andare peg-
gio: immagina se oltre che secondoge-
CARO HARRY, MI RIVOLGO A TE come se ti regni da ereditare, come nata dopo nito fossi nato femmina. Tanto per
conoscessi, poiché dopo l’uscita della mio fratello, il primogenito, ho avuto spiegarti, a me veniva detto: «Anna,
tua autobiografia, Spare, anche nel sempre la sensazione di essere una se- aiuta la mamma a sparecchiare». Re-
Sahara conoscono tutto di te. Com- conda scelta. A 5 anni imparo ad an- plicavo: «Perché Paolo no?». La rispo-
preso il congelamento del pene, che dare in bicicletta e devo aspettare fi- sta: «Lui è maschio». La furia che mi
affettuosamente chiami «todger», no ai 9 per avere una bici nuova e montava in corpo, Harrino, non sai
bambino, e che a quanto racconti ri- tutta mia: prima mi tocca pedalare su nemmeno quanto fosse devastante.
schiò la vita durante una marcia al quella smessa da Paolo, un po’ scro- Fidati: se fossi nata Henriette, maga-
Polo Nord. Ora sappiamo anche che a stata. E sempre a 9 anni ho diritto ai ri, non avresti dovuto scopare i pavi-
casa tua, in California, non hai mobili miei sci: prima, solo l’attrezzatura menti a Buckingham Palace. Ma
di famiglia: i sontuosi arredi sono ri- rottamata da lui. Sono sicura che ca- avresti avuto ben altre rabbie da co-
masti a Londra e circondano le vite di pisci, anche se dubito ti abbiano mai vare. Ecco, parliamo di rabbia, Har-
tuo fratello William, «il pelato», come regalato un pony usato. Comunque ry, e poi la chiudo. Capisco quanto sia
definisci il successore al trono di tuo nella mia bolla – come usa dire oggi dominante in un adulto che da bambi-
padre re Carlo III, mentre tu hai do- – avevo amici e amiche che non pote- no ha perso di schianto un genitore
vuto acquistare all’Ikea le lampade vano permettersi di sciare, di giocare amatissimo: tu avevi 12 anni quando
che la tua pratica consorte americana a tennis, di avere tua madre Diana è
ha pagato con la carta di credito. Ma una bicicletta: esiste morta in un incidente
allora sei davvero come tutti noi, caro anche questa realtà, Poteva andarti d’auto nel Tunnel
duca di Sussex? Il sabato vai all’Ikea, sai Harry, e cono- peggio: immagina dell’Alma, a Parigi, io
spingi il carrello che Meghan carica scerla porta a relati- ne avevo 14 quando
di oggetti inutili, poi arrivato a casa vizzare. se, oltre che mio padre è morto in
(villa con 9 camere da letto, 2 saune, Altro grande trauma secondogenito, moto su una strada di
16 bagni, 1 biblioteca, 1 ascensore e 1 della mia infanzia: il montagna, qui in Ita-
ettaro di parco) ti attacchi al trapano privilegiato primo- fossi nato femmina lia. Era agosto per te,
e via che monti la libreria Billy? Ti ca- genito non mi faceva e anche per me, era
pisco: dopo aver speso 14 milioni di mai giocare con i giovane tua madre ed
dollari per l’acquisto della villa di suoi giochi da maschio. Forse le prime era giovane mio padre: da quel mese
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, KARMA PRESS

Montecito, i soldi sul conto scarseg- botte da orbi ce le siamo date proprio le nostre vite sono cambiate per sem-
giano. Hai solo cinque milioni, secon- per il Lego: di certo so che ci siamo pe- pre e l’entità di quelle catastrofi psico-
do Forbes. stati per tutta la vita, l’ultima volta io logiche la conosce solo chi le ha speri-
Saperti così simile a tanti di noi, so- avevo 41 anni, lui 45. mentate. Ma è passato davvero tanto
prattutto da quando due anni fa ti sei Quindi Harry, quello che ti voglio dire tempo, e pensare per tutta la vita di
reso autonomo dalla reale famiglia e è che il fratello maggiore – di sangue essere vittima può farti passare per
dal suo generoso appannaggio, è una blu, rosso o beige – pensa sempre di un uomo definito dal rancore. Chi sei
delle ragioni che mi spinge a scriverti. aver ragione sul secondogenito, e mol- tu, davvero, Harry? Quello che da
Ma la prima motivazione è questa: da to spesso je mena, come si dice a Ro- “ruota di scorta” attacca il primoge-
secondogenita (di famiglia borghese, ma. Tu ci hai appena raccontato di nito, il padre, la matrigna, la cognata
obviously) so cosa significhi sentirsi essere stato preso per la collottola co- e forse anche la nonna? O quello che
spare, minore, ricambio, scorta: an- me un micino dal futuro re d’Inghil- piange: «Vorrei riavere indietro mio
che se in famiglia non c’erano troni e terra, e lanciato nella ciotola del cane padre, vorrei riavere mio fratello»?

23
STORIE 2 della settimana
MADDALENA PETROSINO, GIACCA THIERRY MUGLER, DENIM LEVI’S

Francesca Chillemi, 37
anni, attrice. Miss Italia
2003, inizia a recitare
l’anno dopo nella serie
Un medico in famiglia.
In tv l’abbiamo vista nelle
serie Carabinieri,
Viola come il mare e
Che Dio ci aiuti (ora in tv
con la settima stagione).
Al cinema ha fatto
Cado dalle nubi con
Checco Zalone.

24
Francesca Chillemi

LA PIÙ BELLA
DEL REAME
NON SONO IO
Non ha mai pensato di essere
così attraente. Neanche
quando vent’anni fa conquistò
la fascia di Miss Italia.
Il suo era solo un tentativo
per avere una chance
nel mondo dello spettacolo.
Ha funzionato: non ha
mai smesso di recitare
e di collezionare successi.
Ma c’è ancora chi le rinfaccia
di essere stata reginetta
di Enrica Brocardo

25
STORIE

«Il pregiudizio nei confronti di


chi arriva al mondo dello spet-
tacolo dopo aver partecipato a un
concorso di bellezza c’è sempre sta-
to e c’è ancora adesso. Ma le perso-
ne, prima di emettere sentenze, do-
vrebbero chiedersi perché una
ragazza decide di farlo. Io non desi-
deravo essere la più bella. Non ho
mai pensato di esserlo. Ma per una
nata e cresciuta in un paese della Si-
cilia era un’opportunità per iniziare A sinistra, Francesca
con la corona di Miss
la carriera che sognava da tempo.
Italia, nel 2003.
Propormi direttamente nell’am- A destra, con Elena
biente del cinema o della televisione Sofia Ricci, 60,
mi sembrava un progetto irrealizza- nella settima
bile». stagione di Che Dio
ci aiuti, in onda
Sono trascorsi vent’anni da quando
il giovedì su Rai1.
Francesca Chillemi, oggi trentaset-
tenne, venne incoronata Miss Italia.
E il successo che ha ottenuto come non preoccuparsi dei pregiudizi, la
attrice, soprattutto nelle serie tv, è sua leggerezza, la sua libertà rispec-
andato persino oltre i suoi sogni di chiano l’atteggiamento di molte gio-
allora. Dopo essere stata una delle vani donne, oppure il loro desiderio
ragazze “guidate” dall’intrapren- di avere lo stesso tipo di approccio
dente suor Angela – l’attrice Elena alla vita.
Sofia Ricci – nella settima stagione Parliamo del successo di un’altra
di Che Dio ci aiuti, il suo personag- serie, Viola come il mare. Il suo
gio, Azzurra, diventata novizia, nome e quello del coprotagonista
prende le redini del convento. Con il compagno Stefano Rosso, 43, Can Yaman, nel 2022, sono stati
Anche se la Ricci è ancora nel cast brand manager di Diesel. Insieme tra i più ricercati in rete e la serie
dal 2014, hanno una figlia, Rania, 6.
della serie, la sua presenza sarà ri- è al sesto posto fra quelle più “go-
dotta, quanto basta a garantire il oglate”. Se lo aspettava?
passaggio di testimone. «Elena ave- insieme la serie, la chimica tra i due No. E l’ho scoperto solo perché i
va annunciato da tempo la sua in- è apparsa così perfetta da scatenare miei fan, che sono super carini, mi
tenzione di lasciare, prendere una illazioni su un loro possibile flirt. fanno la rassegna stampa tutti i gior-
strada diversa. Ho accettato perché Nella realtà, Chillemi è legata dal ni, segnalandomi sui social le notizie
Azzurra, nella nuova stagione, evol- 2014 a Stefano Rosso, figlio di Ren- che mi riguardano. È grazie a loro,

© RIPRODUZIONE RISERVATA - IPA, WEBPHOTO, GETTY IMAGES


ve, cambia ancora una volta. Insom- zo, il fondatore del marchio di abbi- per esempio, che ho scoperto che
ma, si tratta di una nuova sfida». gliamento Diesel, con il quale ha Viola come il mare stava andando in
Una “promozione” che, tra l’altro, avuto una bambina, Rania, che com- onda in Grecia.
arriva dopo la popolarità conquista- pie 7 anni il 22 febbraio. Le giro la domanda che si fanno
ta da Viola come il mare, la fiction tutti: ci sarà una seconda stagio-
andata in onda su Canale 5 lo scorso La prima stagione di Che Dio ci ne?
autunno, in cui, nel ruolo di una aiuti andò in onda nel 2011. Lei e Spero proprio di sì.
giornalista di cronaca nera, collabo- Azzurra siete praticamente cre- Quando ha cominciato a sognare
ra da vicino con un ispettore di poli- sciute insieme. di fare l’attrice?
zia, interpretato da Can Yaman. Sul- Sì. E le voglio bene perché mi ha av- Fin da piccola, dai 7, 8 anni. Ma era
lo schermo e sul red carpet del vicinato a tantissime persone. In più che altro una sensazione, perché
Festival del Cinema di Venezia, do- molte, soprattutto le ragazze, si so- a parte le recite scolastiche non c’e-
ve a settembre avevano presentato no immedesimate in Azzurra. Il suo rano altri modi per mettersi alla

26
conoscere cose nuove. Ancora oggi
mi piace scoprire posti che non co-
nosco, incontrare persone, viaggia-
re. Sono un po’ nomade nell’animo.
Quando ha capito che avrebbe
voluto diventare mamma?
Non c’è stato un momento preciso.
Nella mia testa l’idea che un giorno
avrei avuto una famiglia c’era da
sempre. Ma non vuol dire nulla, nel-
la vita si cambia: ho amiche che dice-
vano «non fa per me» e adesso han-
no tre bambini.
Che tipo di madre ha scoperto di
essere anche rispetto al modo in
cui è stata cresciuta?
Oddio, questo dovrà dirlo mia figlia
quando sarà più grande. Io cerco di
fare il suo bene come ogni genitore,
ma errori ne commettiamo tutti.
prova, in paese scuole di teatro non con lei, come fanno tante altre mam- Non mi sono mai imposta un “meto-
ne esistevano. Che era davvero quel- me che lavorano. E se non ci sono io, do”, faccio scelte di cuore, istintive,
lo che volevo l’ho scoperto solo dopo a prendersi cura di lei c’è il suo papà. e la lascio libera di essere se stessa.
aver cominciato. All’inizio della mia È vero che lei ha cominciato a la- Ovviamente, nei limiti delle regole
carriera, ho partecipato sia a pro- vorare a 14 anni? base che conosciamo tutti. Un tema
grammi tv che a fiction come attrice Mamma aveva un negozio di abbi- su cui, invece, mi sono documentata
e ho capito subito che il set batteva gliamento per bambini e noi abita- parecchio è quello dei social media.
lo studio televisivo dieci a zero. Non vamo al piano di so- Voglio aiutarla a ge-
m’importava essere un volto noto, pra, casa e bottega Sono una mamma stirli nel modo giu-
era la recitazione a rendermi felice.
A febbraio sua figlia Rania com-
erano un po’ la stessa
cosa. Da piccola l’a-
di cuore, istintiva. sto.
Sta dicendo che le
pirà 7 anni. Ha già notato in lei la iutavo a mettere a Lascio a mia figlia ha già dato un tele-
stessa passione? fonino?
Non voglio influenzarla, per cui sto
posto i vestiti e da ra-
gazzina le davo una
la libertà Sta scherzando?!
attenta a non dare troppo peso a mano anche con le di essere se stessa Proprio perché ho
possibili “segnali”. A volte mi dice clienti, ero piuttosto fatto le mie ricerche
che vuole diventare medico, altre brava come venditri- non farei mai una
volte ballerina. Io le rispondo sem- ce. Ma a 14 anni decisi di provare a cosa del genere. Sui miei profili non
pre: «Va bene, amore, quando sarai lavorare per conto mio e in estate, ho mai mostrato mia figlia in viso
grande deciderai». invece di andare al mare, mi trovai proprio per tutelarla. Ha un iPad che
È diventato più complicato gesti- un impiego da apprendista parruc- usa a scuola, ma non vuol dire che
re carriera e famiglia ora che Ra- chiera. Non mi pagavano quasi nien- possa navigare su YouTube e guar-
nia va a scuola e non può più por- te, ma quei pochi soldi erano un mo- dare tutto quello che vuole.
tarla con lei quando lavora tivo d’orgoglio. Nella mia famiglia il Non si è sposata con il padre di
lontano da casa? lavoro è sempre stato “benedetto”, sua figlia e ha detto che non ha in
Le sue priorità vengono prima delle un valore che mi è stato trasmesso. programma di farlo. Conferma?
mie e adesso la mia bambina ha biso- Che infanzia ha avuto? Oggi non serve più il matrimonio
gno di avere relazioni stabili anche Molto bella. È stato durante l’adole- per tutelare i figli. Se non fosse così,
con i suoi coetanei, non solo con i scenza che la vita di paese ha comin- mi sposerei per garantirle gli stessi
genitori. Quando non sono impe- ciato a starmi stretta. La mia curio- diritti degli altri bambini, ma il desi-
gnata sul set trascorro tutto il tempo sità era cresciuta, volevo esplorare, derio di farlo per me non lo sento.

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STORIE 3 della settimana

BACIAMI
Lady Chatterley

ANCORA
Emma Corrin, 27 anni, e Jack O’Connell, 32, nel film L’amante di Lady Chatterley (Netflix).

Il sesso travolgente tra il fuoco Chi l’avrebbe mai detto? A distanza di quasi un
del camino e le assi del capanno. secolo, in tempi di amori liquidi e sesso libero, Lady
Chatterley fa ancora parlare di sé. Mentre danza nuda
In letti sfatti o boschi umidi. sotto la pioggia primaverile. Mentre si lascia andare alla
Lei, aristocratica sposata con un uomo vertigine dell’eros che si trasforma in vero amore.
Di questa scandalosa storia tra Connie Chatterley, giova-
impotente. Lui, ruvido guardiacaccia. ne aristocratica ribelle, e il guardiacaccia Oliver Mellors
Tratto dalla scandalosa storia – bello, ruvido e solitario – scritta da D.H. Lawrence nel
di D.H. Lawrence, 1921, tutti abbiamo sentito parlare, abbiamo letto il ro-
manzo o abbiamo visto una delle numerose versioni ci-
pubblicata quasi cent’anni fa, nematografiche che ne sono state tratte. Otto, per l’esat-
un nuovo film parla alle donne di oggi tezza, di cui l’ultima è ora su Netflix (tra i film più visti)
con protagonista l’intensa Emma Corrin (la tormentata
Lady D nella quarta stagione di The Crown). Viene da
di Rosa Baldocci
chiedersi: perché tanto interesse? Dove sta la novità in
questa arcinota vicenda? È forse una di quelle storie che
non ci si stanca mai di ripe- utilizzando un verbo proibito all’e-
tere malgrado età, tempi e poca e che la censura, nell’edizione
costumi? O non saranno mi- edulcorata del romanzo, tradurrà
ca gli amplessi furibondi fra con “baciare”.
i due protagonisti, la fasci- Travolti dalla passione tra le verdi
AMORE PROIBITO
nosa Emma Corrin e il mu- GUARDA IL TRAILER DI
colline delle Midlands l’aristocrati-
scoloso Jack O’Connell, ad L'AMANTE DI LADY ca e il guardiacaccia s’innamorano
CHATTERLEY (NETFLIX), IL
accendere l’attenzione? Lei NUOVO ADATTAMENTO buttando corpo, cuore e ragione al di
romantica donna inglese, CINEMATOGRAFICO
DEL ROMANZO DI
là di ogni ostacolo: il matrimonio di
molto simile nei tratti a una D.H. LAWRENCE lei, ma soprattutto la diversa classe
giovane, passionale Virginia sociale che li separa. Oltraggio che
Woolf, in lunghi abiti flut- carezze, riceve un rifiuto. Ma non è farà inorridire il gelido Clifford,
tuanti pronti a cadere allo l’impossibilità del sesso ad allonta- pronto a negarle il divorzio. Ma tra
slaccio di un solo bottone. narla. A farlo ci pensa Clifford stes- la servitù ben altro si dice: «Non vo-
Lui molto maschile, un po’ so. Con una richiesta che la stordi- glio sentire pettegolezzi, questa è
tarchiato. sce e l’umilia. «Nessuno sa che non una storia di un grande amore», sen-
Oggi, innanzitutto, dietro la posso avere figli», le dice, «scegli tu tenzia Mrs. Bolton, la governante.
cinepresa c’è una donna, l’uomo da cui farti toccare, non vo- Lui, costretto ad andarsene, dice:
Laure de Clermont-Ton- glio sapere chi è, basta che poi torni «Nel buio della vita tenere accesa
nerre. E quindi il gioco cam- da me. Serve un erede». questa fiamma è l’unica cosa che va-
bia: è lo sguardo di Connie a «Cosa sono diventata?», si chiede le». Anche se la frase definitiva la
guidarci, la sua energia vita- Connie. Un animale da riproduzio- pronuncia Connie a Clifford: «Me ne
le a dettare legge. Dice la re- ne? Una proprietà che può essere vado perché sei un orribile ipocrita:
gista: «Questo è un libro che concessa a seconda degli interessi di affami i tuoi minatori mentre dici di
parla del viaggio di una don- chi la possiede? La rabbia crepita volerli aiutare e in quanto a me mi
na verso il controllo del pro- dentro di lei e la regista la inquadra hai fatto provare vergogna per ciò
prio corpo, della sessualità e quasi sempre in movimento: mentre che sentivo, per ciò che desideravo».
della propria vita». Connie girovaga per la grande tenuta di
occupa l’intera scena, ci par- Wragby Hall in cerca di spazio e aria ISPIRATO ALLA MOGLIE FRIEDA
la esprimendo con le sue o scende di corsa la scalinata che si Quando D.H. Lawrence, scrittore
azioni un concetto irresisti- apre sull’orizzonte verde. La perce- molto liquido (si appassionava a don-
bile oggi più che mai: corpo piamo respirare a pieni poloni men- ne e ragazzi), pubblicò a sue spese il
e mente devono andare in- tre vaga per i boschi con in mano il libro nel 1928, mai avrebbe pensato
sieme per arrivare al cuore. libro che adora, l’Ulisse di James allo scandalo che ne sarebbe seguito.
Joyce, all’epoca romanzo bandito Il testo fu accusato di oscenità e ban-
DONNA DI PROPRIETÀ per oscenità. dito in Europa, Usa, Canada, Austra-
Connie è colta, ha avuto una lia, India e Giappone. Nel Regno Uni-
precedente relazione, ma SESSO E DIFFERENZA DI CLASSE to si dovette aspettare addirittura il
ora sta per sposarsi con l’a- E in tanto girovagare tra torrenti, 1960 perché fosse pubblicato inte-
ristocratico Clifford Chatterley, de- selve e prati, un giorno Connie trova gralmente e la casa editrice Penguin
stinato però a partire per il fronte un cottage e poi un capanno e poi un subì un processo per oscenità, che
della Grande Guerra. Sarà lei, la pri- guardiacaccia di nome Oliver. An- però vinse riuscendo così a vendere
ma notte di nozze, a convincerlo a che lui legge Joyce (!). Anche lui è rapidamente tre milioni di copie.
fare l’amore. Lui non vorrebbe. Ha sofferente perché tradito dalla mo- Che poi Lawrence si fosse ispirato al
timore. Non sa cosa potrà accadergli glie mentre era al fronte. Si parlano, tradimento dell’amatissima moglie
in quelle trincee lontane. Connie si guardano, si cercano, si baciano, si Frieda von Richthofen, presa da
però non conosce paura né costri- toccano, si danno l’uno all’altro con passione per il vigoroso Capitano
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zione, per lei la vita è slancio, passio- furore. Tra il fuoco del camino e le dei bersaglieri Angelo Ravagli, que-
ne, generosità. All’inizio crede vera- assi di legno del capanno. Tra letti sta è un’altra storia che potete legge-
mente nel suo amore per Clifford. sfatti e boschi umidi. Mentre il sole re nel libro Frieda di Annabel Abbs
Anche quando lui torna, costretto su scotta o la pioggia infuria. E famosa (Einaudi). Verrete così a sapere che
una sedia a rotelle, si getta in quella è la scena in cui i due amanti s’in- quel capitano dei bersaglieri, alla fi-
nuova vita da sposa con dedizione e trecciano a vicenda fiori e foglie tra i ne, se lo sposò alla morte del consor-
desiderio. E ancora una volta, men- peli del pube. They fuck (scopano), te Lawrence, ucciso dalla tisi all’età
tre tenta di avvicinarsi a maldestre scriveva semplicemente Lawrence di 44 anni.

29
STORIE 4 della settimana

Gianluca Vialli

QUEGLI OCCHI
DA PESCE
INNAMORATO
Ilaria D’Amico era una giornalista sportiva a inizio carriera quando conobbe
il grande campione, con cui avrebbe condiviso l’avventura della tv. E notò
che il calciatore dai modi gentili era in stato di grazia: aveva incontrato la donna
della sua vita. Questa lettera è per lui, e per chi vuole conoscerlo davvero
di Ilaria D’Amico

Caro Luca, eri fiducioso che le cose sarebbero che Sky ha vinto, che abbiamo vin-
non riesco a essere triste pensando andate in un certo modo. E infatti ti to insieme.
a te perché nei miei ricordi, nei tan- sei conquistato altri cinque anni, Per me tu eri un mito, il super con-
ti anni passati insieme lavorando senza mai voler cedere mentalmen- dottiero della Samp, il capitano del-
fianco a fianco, ti ho sempre visto te all’invasore. la Juventus, l’italiano che ce l’aveva
positivo, ottimista. Anche quel Luca, abbiamo condiviso un’espe- fatta anche all’estero diventando sia
giorno che in green room, la stanza rienza unica, adrenalinica e bellis- calciatore che allenatore del Chel-
di Sky dove pranzavamo, mi hai sima, che ci ha legato tantissimo: la sea, eppure quando ti ho conosciuto
detto che durante l’estate avevi sco- nascita di Sky Sport. Io ero una mi ha colpito la tua normalità. Mi
perto che quella difficoltà che avevi conduttrice con pochi anni di car- rendo conto adesso, pensandoti,
a digerire era in realtà un tumore, riera alle spalle, nemmeno credo che nei tanti racconti che mi facevi
che ti eri operato e che ti stavi cu- mi conoscessi, tu invece eri già una – perché eri un chiacchierone – non
rando, mantenevi quel tuo sguardo star: il primo campione sportivo avevi mai la parte dell’eroe o del
sornione e ottimista, da vero com- che aveva deciso di legarsi alla nuo- protagonista; al contrario ti piaceva
battente che sa che la vita di un uo- va emittente. L’avevi fatto non sol- condividere delusioni, piccole fru-
mo è fatta solo per il 30 per cento da tanto prestando la tua immagine, strazioni. Quasi ti divertiva appari-
quello che facciamo, per il 70 di- tu, come noi giornalisti, entravi nel re ai miei occhi goffo.
FABIO LOVINO/CONTRASTO

pende dal nostro atteggiamento prodotto, volevi capire come pote- Avevi la capacità, che hanno solo
verso quello che ci capita in sorte. vamo tracciare una nuova formula quelli grandi davvero, di essere affa-
Lo ripetevi spesso, prima e dopo la di racconto che mescolasse profes- bile e gentile allo stesso modo con
malattia. Certo eri spaventato, ma sionale e popolare. Una battaglia tutti: eri sempre tu, che parlassi

30
Gianluca Vialli è
scomparso lo scorso
6 gennaio a 58 anni.
Ha iniziato a giocare
nella Cremonese, poi
è stato attaccante di
Sampdoria, Juventus
e Chelsea, di cui è
stato anche
allenatore. Ha chiuso
la sua carriera da
dirigente della
Nazionale.

31
STORIE A sinistra, Gianluca
Vialli con Ilaria
D’Amico, 49, e Paolo
Rossi (1956-2020).
A destra, l’abbraccio
con l’amico Roberto
con me, con l’amministratore dele- Mancini dopo la
vittoria della
gato o con la nostra sarta. Ti piaceva
Nazionale agli
piacere, certo. Ma credo fossi consa- Europei, nel 2021.
pevole che anche quel tuo naturale E i due, agli esordi
low profile facesse parte del tuo ba- di carriera, nella
gaglio di fascino. Non avevi bisogno Sampdoria.
di strafare tu, ti piaceva essere un
capitano tra pari.
Quando ti ho conosciuto, avevi gli oc-
chi da pesce lesso innamoratissimo
della donna che sarebbe diventata
tua moglie, Cathryn. Era l’amore ve-
ro, quello maturo. Un anno dopo era-
vate sposati e, visto che aspettavate
la vostra prima figlia, io, che nel frat-
tempo ero diventata single, vi lasciai al mondo. Ti sei buttato e, voltando- mettere con un calcia-
con gioia l’appartamento dove stavo ti, hai trovato le facce che volevi tro- tore, avevamo la lista
per traslocare a Milano, bello ma a vare. Hai messo da parte il pudore d’attesa...».
quel punto per me troppo grande. affettivo che ti accompagnava da Eri curioso, facevi mil-
Era il periodo in cui Cathryn veniva sempre e, grazie anche al fatto di es- le domande, però di te,
ancora abbastanza spesso in Italia, la sere padre di due figlie femmine, ti di cose personali, non
vidi solo in due o tre occasioni, non sei finalmente concesso il contatto parlavi quasi mai. Ci
era una presenzialista: una donna fisico. sono voluti dieci anni
bellissima e solida, che non aveva bi- Sei stato un compagno di viaggio ec- per sentire che ti stavi
sogno di marcare il territorio. Lei ha cezionale. Espansivo, istrionico: aprendo davvero. Ora
sempre voluto vivere a Londra e a te quando entravo nello studio televisi- mi viene in mente an-
stava bene: era una dimensione giu- vo trovavo i tecnici che ridevano a che quel viaggio che fa-
sta per uno che è sempre stato un crepapelle perché tu eri già passato cemmo noi due, chiac-
italiano nel mondo. Ti faceva sentire davanti alle luci e alle telecamere sfi- chierando, per consegnare la scheda
tranquillo e poi là c’era anche tutta lando, per imitarmi. Tu, con Massi- al tremilionesimo abbonato di Sky.
la vostra struttura familiare: la ge- mo Mauro, Fabio Caressa, Boban Resterà uno dei miei ricordi con te
mella di Cathryn che aveva sposato eravate dei gianburrasca, sempre a più belli. Insieme alle 15 ore di diret-
un tuo grande amico. darmi fastidio dietro la telecamera, a ta al giorno durante il Mondiale del
Ho sempre avuto la sensazione che lanciarmi palline di carta, come a 2006, quando Sky decise di coprirli
la malattia abbia re- scuola, come tra con una maratona infinita: non si
so il vostro rapporto commilitoni. Ogni andava mai a dormire. Le sigarette
d’amore un sodali-
«Potevi dirlo che tanto vi riprendevo: rubate nei cortili dello studio, le bir-
zio ancora più pro- ti volevi mettere «Vi ricordo che sono re e le patatine a notte fonda perché

© RIPRODUZIONE RISERVATA - COURTESY OF SKY, IPA, GETTY IMAGES


fondo. Dicevi sem- una signora», quan- i ristoranti erano già chiusi.
pre che dentro eri
con un calciatore, do fioccavano i com- E quel giorno, in onda durante i
rimasto un calciato- avevamo la lista menti sulle ragazze Mondiali del 2010, vedevo che mi
re: la passione smo- di passaggio ospiti in fissavi continuamente il seno get-
data per tutto quello
d’attesa...» tv, anche se ho sem- tandomi occhiatacce, per poi accor-
che riguarda il pallo- pre sentito il vostro germi che avevo in corso una monta-
ne, le abitudini radi- rispetto profondo. ta lattea che mi aveva inzuppato il
cate, un certo modo di farsi scivolare Ma scherzi me ne hai fatti tanti. Co- vestito di seta verde. Per reggere la
addosso le cose e di vivere facendo me quello che organizzasti una sera, diretta, mi ero tirata troppo il latte e
tornare sempre i conti, quasi avessi quando mi mandasti un atleta in ca- tu: «Da ora in poi allora solo abiti ne-
un po’ paura di approfondirle, quelle merino dopo avergli detto che lo ri», avevi detto, ma non eri imbaraz-
cose. Nel periodo della malattia in- aspettavo per un saluto speciale. Per zato, piuttosto complice, pratico, eri
vece ti sei immerso più profonda- non parlare di quando hai saputo che padre anche tu.
mente in quelli che erano di fatto i mi ero messa con Gigi, che conoscevi Penso che questi ultimi anni che
tuoi valori, quello a cui tenevi di più bene. «Potevi dircelo che ti volevi hai avuto con la Nazionale, con

32
«Lui era l’artista, io il muratore»
di Sara Faillaci

C’era il sole quel giorno a Mi- niente, perché Vialli era l’uomo più
lano, un mercoledì di febbraio di 7 riservato del mondo. Una fidanzata
anni fa. Gianluca Vialli non era già giovanile di Cremona, sua città d’ori-
più un giocatore e nemmeno un al- gine, con cui era stato 13 anni e poi
lenatore: dal 2002 faceva con suc- nessuna storia seria, fino a quel ma-
cesso il commentatore sportivo in tv trimonio segreto a Londra con una
e preparava un programma nuovo, ragazza sudafricana, la moglie più
si chiamava Squadre da incubo: in- imprevedibile che uno poteva aspet-
sieme all’ex calciatore Lorenzo tarsi da uno che avrebbe potuto ave-
Amoruso, girava l’Italia nei panni di re chiunque in Italia. Perché Vialli
l’incredibile vittoria agli Europei, direttore sportivo andando in soc- non era solo un campione nel calcio
lavorando fianco a fianco col Man- corso di squadre dilettanti di perife- ma era simpatico, sexy, educato,
cio, a cui ti legava in modo indele- ria sull’orlo del baratro con appena istruito, un calciatore anomalo, co-
bile il meraviglioso periodo alla sette giorni per salvarle. Rideva me gli feci notare nell’intervista.
Samp, siano stati una ricompensa. molto all’idea di questa sfida. E lui mi diede una risposta illumi-
Perché la Nazionale era l’unico po- Tutto in lui faceva pensare a un uo- nante, almeno per me: «La verità è
sto dove né tu né Roberto avevate mo equilibrato, appagato. Non sape- che, appena entriamo in uno spoglia-
avuto grandi soddisfazioni, l’unica va ancora che si sarebbe ammalato toio, diventiamo parecchio simili.
che era stata meno dolce con te. In- due anni dopo, non poteva saperlo. Alla Samp, poi, avevamo tutti più o
vece, proprio in fondo, ti è arrivato Ma parlandogli ti accorgevi presto meno la stessa età, la stessa filosofia
il più dolce di tutti i dolci, una fan- che possedeva già una saggezza fuo- di vita, ed eravamo legati da un senso
tastica zuppa inglese. ri dalla norma. Era arrivato al risto- di appartenenza che aveva saputo
Mi conosci e sai che ho una difficoltà rante dove avevamo appuntamento creare il nostro presidente, Paolo
enorme con i congedi, non mi sot- prima di me. Puntuale, anzi in anti- Mantovani. Mezz’ora nel suo ufficio
traggo solo se devo restare a soste- cipo. Orario anglosassone, la sala e uscivi pensando di poter cammina-
nere qualcuno, ma tu con te avevi la era ancora vuota. re sull’acqua».
tua meravigliosa famiglia e i tuoi Ero un po’ emozionata perché sono In quell’intervista Vialli non si elo-
amici di sempre. Non vado ai fune- nata e cresciuta a Genova ed ero una giò mai, nemmeno come calciatore.
rali, non riesco a parlare al passato, a ragazzina negli anni d’oro della Samp Eppure nella sua carriera ha segna-
dire addio. Come se ci fosse ancora con i gemelli del gol – così erano stati to 286 gol, ed è tra i nove giocatori
un arrivederci, a tra poco. Un lungo battezzati Gianluca Vialli e Roberto italiani che hanno vinto tutte e tre le
stacco pubblicitario televisivo al ter- Mancini a inizio anni Novanta – e fi- principali competizioni Uefa per
mine del quale voglio pensare ci ri- nalmente gli avrei potuto chiedere club. Con lui e Mancini la Samp rag-
troveremo in studio, in diretta, di un sacco di cose: quelle calcistiche le giunse i livelli delle grandi e vinse
nuovo insieme. sapevo quasi tutte, le personali per tutto: tre Coppe Italia, nel 1990 la

33
STORIE

Coppa delle Coppe, nel ’91 il primo e


unico scudetto e la Supercoppa Ita-
liana, arrivando a sfiorare nel ’92 la
Coppa dei Campioni, persa in finale
con il Barcellona. L’umiltà era un al-
tro suo tratto distintivo. Parlando
del talento calcistico di Mancini e
suo, per esempio, aveva usato que-
ste parole: «Lui era l’artista, io il mu-
ratore. Anche quando non giocava,
Roby aveva sempre delle idee, era
fantasioso e sorprendente: io ero si- Il calciatore con la moglie Cathryn
White Cooper, ex modella oggi
curamente parecchio più prevedibi- arredatrice. Sposati dal 2003, hanno
le. Credo che Roberto divertisse avuto due figlie, Sofia e Olivia.
molto di più Mantovani ma che il
presidente si fidasse più di me, per-
ché ero più costante». «Sono felicissimo», diceva, «e rin- civico è più alto che da noi. E poi le
Responsabile lo era diventato da so- grazio il Signore per avermi dato due scuole inglesi danno opportunità ec-
lo. Ultimo di cinque figli, ammetteva figlie: con loro ho imparato a relazio- cezionali alle bambine».
tranquillamente di essere stato «il narmi meglio con il genere femmini- Gli chiesi se sapeva che sua moglie
figlio non previsto. Mia madre ci ha le, prima il mio rapporto con le don- era molto invidiata. «Guardi che tra
avuti tutti dai suoi venti ai trent’an- ne era abbastanza superficiale». i due il fortunato sono io. Non sono
ni, con me credo avesse finito le Come lo avesse imparato, lo spiegava poi così speciale: sono spesso sotto
energie. Questo però mi ha forgiato: così: «Grazie all’amore incondizio- stress, ho forti oscillazioni, up and
la necessità di farmi notare in fami- nato che ho nei loro confronti. Ecce- down. Il calcio, giocarlo, consuma: è
glia mi ha dato stimoli più forti, che do nelle manifestazioni d’affetto, an- una centrifuga di cui diventi dipen-
forse gli altri miei fratelli non hanno che fisiche, forse per compensare il dente. Io, per una serie di circostan-
avuto». Come non era stato previsto fatto di averne ricevuto poco nella ze, ne sono uscito, mi sono disintos-
né sognato dai suoi che uno dei figli mia famiglia d’origine. Mi dispiace sicato. Ho scelto la tv e ho capito che
diventasse un calciatore. «Loro ci te- un po’ che non parlino bene l’italia- posso essere felice anche fuori, ma è
nevano soprattutto no, ma lo impare- stata la strada più facile. Rimanere
che studiassi. Mi per-
misero di interrom-
«Grazie alle mie ranno quando vor-
ranno un fidanzatino
“in trincea”, ad allenare per esem-
pio, è più faticoso. Girare città diver-
pere le superiori solo figlie, ho imparato italiano». se, affrontare sconfitte, essere cac-
quando mi fecero il
contratto da profes-
a relazionarmi Lui, invece, la mo-
glie se l’era scelta
ciati, vedere la tua famiglia soffrire:
la mia scelta l’ho fatta soprattutto
sionista alla Cremo- con il genere straniera. «Si stupì per proteggere i miei cari».

© RIPRODUZIONE RISERVATA - THEODORE WOOD/ CAMERA PRESS/CONTRASTO


nese. A 28 anni, all’a-
pice della carriera,
femminile» che non l’avessi ba-
ciata la prima sera,
Parlando della Hall of Fame, dove
quell’anno sarebbe entrato proprio
presi il diploma da da buon italiano. Ma con il suo amico Mancini, aveva
geometra». La con- io non sono mai sta- detto: «Basta essere lì, tra quelli che
seguenza era che nessuno dei suoi to aggressivo con le ragazze, e poi hanno fatto qualcosa per lo sport:
familiari andava a vederlo allo sta- sentivo molto la responsabilità di es- con la crisi di mezza età, ti viene la
dio. «Papà era un costruttore, pensa- sere giocatore e allenatore del Chel- paura che la gente si ricordi di te so-
va solo al lavoro. Oggi ho il rimpianto sea, non mi sentivo pronto. Alla fine lo perché hai tirato dei calci al pal-
di non averli coinvolti abbastanza: però è successo. Le differenze cultu- lone». E quando gli avevo fatto no-
loro non chiedevano di venire a ve- rali ci sono, tutto sta nel non consi- tare che regalare emozioni alle
dere le partite, io ero concentrato derarle un problema ma un’opportu- persone ha il suo valore, mi aveva
sugli allenamenti e non ho mai insi- nità per migliorarsi. Mia moglie è spiazzato, ancora una volta: «Cerco
stito, forse avrei dovuto: nella mia molto britannica: è una donna soli- di pensarlo anche io, di convincer-
famiglia non siamo stati bravi a di- da, saldamente legata alla famiglia, mi. Ma alla fine noi calciatori siamo
mostrarci l’affetto». piuttosto timida e riservata. Vuole come gli attori, uomini di spettaco-
L’amore glielo aveva insegnato la stare a Londra e anch’io mi trovo be- lo. Sono altri quelli che fanno cose
moglie, ma soprattutto le figlie. ne a vivere in un Paese dove il senso importanti».

34
*Test di autovalutazione effettuato su 200 soggetti con l’utilizzo del trattamento completo (shampoo e maschera) del programma Extreme Repair, Full Nutritive, Control Curly e Orovivo.

DICHIARAZIONE DI BELLEZZA

NON È UN SOGNO, È BIOPOINT.


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STORIE 5 della settimana

MIA FIGLIA
L’ultima frontiera dell’eros

SI VENDE
SU ONLYFANS
Annamaria non vuole credere
alle parole del suo ex marito.
Ma le foto provocanti che lui le mostra
non lasciano dubbi: Silvia, 20 anni,
posta i suoi scatti osé sul social
del momento. Per soldi.
«La credevo timida e ingenua,
ho capito di non conoscerla»,
racconta la madre, sconvolta.
«La nostra società incoraggia
l’esibizionismo. Aiutiamo i ragazzi
a non sottovalutare i rischi»,
invita un’esperta

di Tamara Ferrari

36
In Youtopia (2018), Matilda
De Angelis, 27 anni, è una
giovane “webcam girl”
che mette all’asta la sua
verginità per salvare
la madre dai debiti.

37
STORIE

«Guardo il telefonino e mi vie- tanto. Lui è nato in una famiglia di


ne da piangere. Non so più nem- avvocati e notai, voleva che sua fi-
meno io che cosa provo. Mi sento glia proseguisse la tradizione di fa-
delusa, frustrata, sono arrabbiatissi- miglia». La scelta, invece, di iscri-
ma con mia figlia. Come le è venuto versi al Dams a Bologna. La
in mente di iscriversi a OnlyFans?». sistemazione in un bilocale con una
Annamaria, 47 anni, vive in un pic- compagna d’università. «Claudio
colo borgo del Centro Italia. Separa- era deluso, io preoccupatissima,
ta da Claudio, il collega di Giurispru- per me era ancora una bambina. Ma
denza sposato dopo la laurea e con il si è ambientata subito, ha dato i pri-
quale ha avviato uno studio legale. mi esami. Non capisco che cosa le
Hanno una figlia, Silvia, che studia sia scattato nella testa».
all’università, e che ha appunto A scoprire tutto è stato il papà. Un’a-
aperto una pagina su OnlyFans, il mica di vecchia data che lo chiama,
social network senza censure dove gli dà appuntamento in un bar, gli 1
chiunque può pubblicare foto e vi- racconta che sua figlia, che andava a
deo per guadagnare qualcosa, famo- scuola con Silvia, la sera prima le ha
so per i contenuti per adulti. mostrato alcune foto osé della ra- ha detto che i suoi ex compagni di
«Mi chiedo dove ho sbagliato, sto se- gazza. «Gli ha spiegato che quelle scuola sparlano tutti di lei. Ho visto
duta sul divano da ore, non so che immagini circolavano da un po’ tra l’umiliazione sulla faccia di mia fi-
fare. Questa mattina all’alba Claudio gli ex compagni di scuola», racconta glia, ho provato pena. Ma poi Silvia
mi ha telefonato urlando: “Tua figlia Annamaria. «Claudio non voleva ci ha accusati di spiarla, ha detto che
si prostituisce su OnlyFans”. Io non crederci. Ha passato tutta la notte su non ne avevamo il diritto, che lei è
sapevo nemmeno che cosa fosse. Mi OnlyFans. Ha trovato la pagina di maggiorenne. Claudio se n’è andato
ha detto che è un sito porno. “Ma mia figlia, si è “abbonato” con un no- sbattendo la porta. L’ho seguito in
che dici?”, gli ho ri- me inventato per auto, ero furiosa. Ma poi ho aperto lo
sposto, “Silvia è una poterne visualizzare sportello e sono scesa».
ragazza perbene”. Potevo chiuderle i contenuti. Poco La scelta di tornare da sua figlia, di
Ma lui mi ha girato
queste foto». Anna-
la porta in faccia dopo ha ricevuto un
messaggio, nostra
provare a capire. «Non è stato facile
mantenere la calma», racconta An-
maria guarda le im- o cercare figlia lo avvisava che namaria, «mi sono sentita davanti a
magini sul
smartphone: Silvia
suo
di capirla e restare grazie alla sua iscri-
zione aveva diritto
un bivio: potevo decidere di chiude-
re per sempre con mia figlia, come
in bikini girata di nella sua vita al suo primo “servi- ha fatto Claudio, oppure provare a
spalle, Silvia in inti- zio” privato: se aves- comprendere e rimanere nella sua
mo, Silvia con addos- se mandato una foto vita, perché prima o poi avrà biso-
so completini da sex shop. «Non del suo membro, lei gli avrebbe dato gno di me».
posso crederci. Mia figlia ha vent’an- un voto. La mattina dopo mi ha chia-
ni, è sempre stata una ragazzina ti- mato furibondo. Mi ha detto: “Ab- «SIAMO IMPRENDITRICI»
mida, riservata, ingenua, almeno biamo cresciuto una sconosciuta”. Annamaria non ha ancora capito
così credevo. Si è diplomata con otti- Mi ha girato una foto dove Silvia è perché sua figlia ha fatto questa
mi voti. Fino a pochi mesi fa era fi- nel bagno di un locale, davanti allo scelta. «Per me è incomprensibile.
danzata con il compagno di liceo con specchio, con la maglietta tirata su. Silvia si è iscritta a OnlyFans a feb-
il quale ha trascorso quasi tutta la Non potevo crederci: quella foto mia braio. Credo che l’abbiano influen-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - INSTAGRAM

sua adolescenza. Dopo un po’ che figlia l’ha scattata nel ristorante do- zata la sua coinquilina e altre ami-
era all’università si sono lasciati». ve abbiamo festeggiato il mio com- che. Mi ha detto che loro si
pleanno». spogliano completamente e guada-
È STATO IL PADRE A INDAGARE La decisione di affrontare Silvia in- gnano molto più di lei, che arriva
Una ragazza normale cresciuta in sieme, il viaggio fino a Bologna. «Era quasi a 1.500 euro al mese. Ha ag-
una famiglia di genitori separati, sorpresa nel vederci», racconta An- giunto che sono “imprenditrici” e
ma rimasti amici. «Speravamo che namaria. «Claudio le ha urlato con- che non fa niente di male, perché
Silvia si iscrivesse a Giurispruden- tro. Lei ha provato a negare, ma lui le oggi chiunque pubblica foto un po’
za. Claudio, soprattutto, ci teneva ha sventolato in faccia il cellulare, le osé sui social e le sue sono su una

38
CHE COS’È ONLYFANS
OnlyFans è un social con 170 milioni di altre pensone. Oltre un milione i creator,
di utenti (87 per cento maschi), divenuto che nel 2022 hanno guadagnato quasi
popolare per i suoi contenuti per adulti. 5 miliardi di dollari. In media, si tratta di 151
Gli utenti possono essere creator o fan. dollari al mese a testa, ma i più famosi
I primi lanciano un servizio di abbonamento guadagnano ben altre cifre. Per esempio,
al quale i fan possono iscriversi – costo da 5 la modella italo-brasiliana Naomi De
a 50 dollari al mese – per interagire con Crescenzo dice di aver comprato casa a
loro e accedere a foto, video e contenuti Milano con un anno sul social, mentre l’ex
esclusivi. Per iscriversi occorre fornire insegnante Courtney Tillia, madre di 4 figli,
2 la carta di credito e un documento che dichiara un milione di dollari in tre anni.
attesti la maggiore età, ma un’inchiesta Stesso trend per l’ex infermiera Allie Rae,
della BBC ha spiegato che diversi minorenni che vive in Florida e solo pochi mesi fa ha
sono riusciti a intrufolarsi usando documenti acquistato una villa da 2 milioni di dollari.
3

Non sparate sui genitori


«È cambiato il valore che nulla. Alcuni, quando lo scopro-
diamo alla privacy». La psi- no, pensano: «Quelle foto le
coterapeuta e sessuologa Giulia- avrebbero pubblicate altrove,
na Guadagnini non ha dubbi: «I tanto vale arrotondarci la pa-
social network e i selfie ci hanno ghetta». Il fatto è che OnlyFans è
5
abituate a vivere costantemente stato sdoganato, se le stesse foto
in vetrina. Esporsi è la normali- le vedessero su un sito porno, im-
Star di Onlyfans: tà, specie per i più giovani. L’im- pazzirebbero. C’è bisogno di una
1. e 5. l’ex infermiera magine viene prima di tutto, se educazione digitale per gli adulti
Allie Rae; 2. e 4. hai tanti follower vali, altrimenti e serve più educazione alla ses-
Naomi De Crescenzo;
non sei nessuno. Ma per essere sualità e affettività: sesso e senti-
3. l’ex insegnante
Courtney Tillia. seguito devi esibirti, e allora vai menti sono troppo lontani.
di balletti e foto osé. Su OnlyFans Che consigli si possono dare a
hai il vantaggio di guadagnarci». un genitore?
pagina privata, dove senza pagare Quando lo scopri, senti di non co-
non si può accedere». Ma una cosa è pubblicare foto noscere tua figlia. È un dramma,
Il fatto che sua figlia non si spogli in costume, altra contenuti inutile negarlo, ma non bisogna
completamente e non faccia video per adulti. chiudere i contatti. Meglio farle
pornografici è già un bene per An- I nostri figli crescono con la con- capire i rischi che corre.
namaria, che però è preoccupatissi- vinzione che solo Per esempio?
ma: «Non riesco a farle capire che grazie ai soldi sei I nostri figli Nell’immediato, c’è
non è normale mandare foto intime qualcuno. Spogliar- il rischio che reale e
a sconosciuti, o filmarsi con addos- si in maniera vir- crescono con virtuale si confon-
so i completini sexy che le fanno ar- tuale dà l’idea di la convinzione dano e si può finire
rivare a casa. Ogni volta che mi col- non “mettersi in nel mirino degli
lego a Internet o ricevo una foto da gioco”. Non pensa- che vale solo stalker o in giri pe-
parte di chiunque su WhatsApp ho no di farlo per tutta chi guadagna ricolosi. In futuro
paura di imbattermi nelle sue im- la vita, è solo un quelle foto potreb-
magini, temo che questa cosa fini- modo per sentirsi bero continuare a
sca per rovinarle la vita, che non gratificati, togliersi sfizi, magari girare. Tra vent’anni qualcuno
troverà più un lavoro dopo la lau- diventare ricchi e famosi. Non potrebbe incontrarla per strada e
rea. Lei sembra non curarsene, mi pensano alle conseguenze. riconoscerla. Potrebbe avere dif-
dice: “Non vedi quello che ci succe- La famiglia è responsabile? ficoltà a trovare un lavoro. Qual-
de intorno? Covid, guerra, paura. I genitori c’entrano fino a un cer- cuno potrebbe fermare suo figlio
Dobbiamo vivere alla giornata. Sto to punto, è cambiata la società. e raccontargli di avere visto le
mettendo da parte molti soldi, ma- Un tempo se mostravi una parte sue foto osé. Cose alle quali i gio-
gari un lavoro neanche mi servirà”. del corpo venivi criticata, ora sei vani non pensano, ma i genitori
Farla ragionare è impossibile». valorizzata. Molti non sospettano devono aiutarli a capirlo.

39
STORIE 6 della settimana

Sandra Milo (all’anagrafe


Salvatrice Elena Greco), 89
anni, attrice, conduttrice
e opinionista, diva del
cinema italiano degli Anni
Sessanta, musa di Federico
Fellini che la dirige in 8½
e Giulietta degli spiriti.
Nella sua lunga carriera
70 film, 20 programmi tv,
14 produzioni teatrali,
cinque dischi e due libri.
A febbraio torna in tv con
Quelle Brave Ragazze.
ARCHIVIO/A3/CONTRASTO

40
TANTI
Sandra Milo

UOMINI
UN SOLO
AMORE
Lui è Fellini: «Esaltante, unico». Ma sposato.
E proprio quando le propone di non essere più
sempre e solo “l’altra”, pur di non scivolare
nel quotidiano e nelle sue miserie lei,
dopo 17 anni, lo lascia. Alla soglia
dei 90, sposata tre volte, ammette che
«i maschi mi sono sempre piaciuti
e non ho resistito alle tentazioni».
Il fascino di Craxi, per esempio:
«Bettino era molto timido, ma
sessualmente ero pazza di lui»
di Mariella Boerci

41
STORIE

Memorie di una diva in un pome-


riggio d’inverno. Sandra Milo,
burrosa creatura che ha attraversa-
to decenni del cinema italiano ac-
cendendo le fantasie di milioni di
maschi con l’accogliente morbidez-
za delle sue curve da madre-amante,
srotola lieve i ricordi con quella pic-
cola voce da fata che è parte ormai
della sua biografia. Ancora bella –

REPORTERS ASSOCIATI & ARCHIVI/ MONDADORI PORTFOLIO


gambe lunghe, caviglie sottili, pelle
di camelia – a dispetto delle novanta
primavere incombenti (è nata l’11
marzo 1933) e dei mille progetti in
cui è immersa (televisione, cinema,
teatro, scrittura, web) passa cin-
guettando dalla guerra in Ucraina
(«Un terribile, stupido, assurdo gio-
co maschile») ai figli («senza lavoro A sinistra, con Totò in Totò
come tanti giovani»), a Giovanni Mi- nella luna di Steno (1958).
Qui sopra, in 8½ di Fellini
noli («un uomo geniale, un grande (1963), con Marcello
innovatore»), del quale Rai3 e Rai Mastroianni («Tutte
Storia ripropongono ora – con un innamorate di lui, tranne me»,
nuovo montaggio e un taglio edito- dice la Milo).
riale critico – il programma che ne-
gli Anni ’80 ha rivoluzionato l’infor- Venne anche Marisa Bellisario, E lei come ricorda gli Anni Ottan-
mazione televisiva: Mixer. Dove, la prima top manager italiana. ta?
accanto agli storici Faccia a faccia di Sì, ma non in piscina. Lei, così im- Ah, come un decennio straordina-
Minoli con i grandi protagonisti del- portante e riservata, accettò di rac- rio, il periodo del ritorno alla vita
la Repubblica, le sue interviste in contarsi legata a un palo e con il fuo- dopo i terribili Anni di piombo.
una vasca da bagno a forma di rosa co ai piedi, vestita e truccata come Sfavillanti di luci e pieni di creativi-
rossa fecero grande scalpore. Giovanna d’Arco, il personaggio sto- tà, di grande spirito del fare, di fer-
Ride, questa meravigliosa giovanot- rico che ammirava, e alla fine anche mento anche politico con politici
ta, dispiegando quella risata sottile di recitare un pezzo del dramma tea- come oggi non ce ne sono più. E cioè,
che punteggia quasi trale. Uscivano, in- a parte Bettino Craxi, straordinario
ogni sua frase: «Sì,
ma niente di pruri-
«“La Milo è somma, lati inso-
spettabili delle
con la sua passione per l’Italia, Bossi
e Berlusconi nel decennio dopo, al
ginoso, eh! L’idea intelligente”, sibilò persone. cui confronto i politici di oggi sono
era semplicemente
quella di creare una
Costanzo. E così Dica la verità:
quanto la emozio-
soltanto mestieranti. Dopo, nulla
sarebbe stato più come prima.
situazione che ab- lo sono diventata na ripercorrere Lei con Craxi ha avuto una rela-
bassasse le difese
per indurre gli in-
anche per il mondo» questi ricordi?
Tanto. E non sol-
zione.
Sì, mi piaceva molto. Era un uomo
tervistati a raccon- tanto perché Mixer intelligente, colto, curioso ma an-
tarsi in modo meno è stato per me un’e- che di una timidezza che pochi co-
formale. Ricordo che i primi furono sperienza meravigliosa, quanto per- noscevano: mi ha presa con le paro-
Maurizio Costanzo e Simona Izzo, ché ha segnato un’epoca nella storia le prima che fisicamente, mi parlava
AGF, OLYCOM /LAPRESSE, IPA

all’epoca marito e moglie. Entraro- della televisione. Riproporlo offre anche a letto, durante l’amore. E io,
no nella vasca completamente vesti- anche a quelli che quegli anni non li sessualmente, sono stata pazza di
ti, scarpe comprese, e talmente im- hanno vissuti l’occasione di capire lui. Per un paio di anni ci siamo fre-
barazzati che finirono col raccontare molte cose della storia della Repub- quentati in segreto ma poi l’ho la-
cose che in un’altra situazione mai blica, giacché il mondo di oggi ha ra- sciato per il terrore che mio marito,
avrebbero raccontato». dici in quello di ieri. Ottavio De Lollis, lo scoprisse: era

42
Tra Giulietta Masina e Federico
Fellini diretti a New York nel 1964.

geloso, da lui ho preso un sacco di volevo saperne di fare 8½. È stato


botte. lui, il grande regista ambito da tutto
La chiamavano «la Signora della il mondo, che mi è piombato in casa
prima repubblica». a implorarmi di accettare.
Sì, non lo so perché. Io ho molto da- È stata la sua fortuna.
to, ero innamorata dell’idea del so- Mah, chi lo può dire. È andata così
cialismo fin dai 12 anni e per Bettino perché doveva andare così, io non ho
ho fatto molta campagna elettorale mai avuto il “sacro fuoco” per il ci-
ma, sul lavoro, lui non mi ha aiutata: nema, io il cinema l’ho lasciato due
diceva che dovevo fare la giornalista volte. La prima dopo quel fiasco che
mentre io ero un’attrice e quello sa- era stato Vanina Vanini; la seconda,
pevo e volevo fare. Insomma, sono in fase di separazione da Moris Er-
andata per la mia strada. Ad aiutar- gas, perché volevo che i giudici affi-
mi semmai è stato Giovanni Minoli, dassero a me nostra figlia, Debora,
cui sento di dovere molto. E Mauri- che lui invece voleva e poteva por-
zio Costanzo, che un giorno, nel suo tarmi via perché non l’avevo potuta
talk show, ha sdoganato l’immagine riconoscere essendo ancora sposata
della bionda bella, vacua e appari- con il primo marito. Per otto anni
scente che mi aveva appioppato un non ho più fatto nessuna forma di
certo cinema italiano: «Guardate spettacolo, e in cambio di mia figlia
che la Milo è intelligente!», aveva si- ho dato a Moris tutto quello che ave-
bilato tra i baffi e, tutto d’un fiato, vo, la casa e il resto. Senza malinco-
per il mondo, io sono diventata in- nia, senza sentire il peso della rinun-
telligente. Da lì in poi sono passate cia perché prima di tutto sono una
tutte le proposte che prima scrivevo mamma, poi una donna, infine
per la radio e che nessuno mai pren- un’attrice. Quando ho ricominciato
deva in considerazione. nessuno si ricordava di me: sono ri-
Molto prima a sdoganarla come partita da un programma alla radio In alto, nel 1987 Sandra Milo con Bettino Craxi,
attrice c’era stato Fellini. alle sei di mattina. Ma era lavoro e io «un ragazzone timido. La nostra relazione
Già, dopo 8½ e Giulietta degli spiriti ne avevo bisogno per vivere, ho tira- è durata due anni, ci frequentavamo a Roma,
dove era diventato segretario del Psi».
ho avuto una sorta di rivelazione: to su tre figli da sola, non potevo sta- Qui sopra, con il cantante Teddy Reno, il marito
ero un’attrice vera, ero entrata nella re ad aspettare la grande occasione o di Rita Pavone, in una puntata di Mixer del 1984,
storia del cinema. E dire che io non il primissimo piano. nella vasca dove riceveva gli ospiti.

43
STORIE

chiuso nel momento più bello. È ri-


masto così.
Sandra, lei sta per festeggiare un
compleanno impegnativo: no-
vant’anni.
Sono tanti? Embè, il tempo che pas-
sa e che per molti è angoscia, per me
è una conquista. Il compleanno è la
festa più bella della vita e io festeg-
gio sempre: vestito nuovo, torta e
fiori anche se sono sola. Ogni anno.
Se non ci fosse quel giorno, io non
SANDROCCHIA sarei nata, ed è così bello esserci.
Sandra tra i figli: la giornalista Debora Ergas,
ICONA POP Della sua vita ha raccontato pra-
59, avuta dal secondo marito Moris (dopo il DAL PRIMO FILM ticamente tutto ma so che sta
AL CELEBRE URLO
matrimonio lampo, a 15 anni, con il marchese «CIROOO», CON scrivendo un’autobiografia.
Cesare Rodighiero), Ciro, 54, e Azzurra CUI INTERRUPPE Sì, ci sono tante cose che non ho mai
UNO SHOW
De Lollis, 52, avuti dal terzo marito Ottavio. detto. Scrivo la sera, da sola e a ma-
no: carta e penna, la mano che si
stanca, il braccio che fa male, il son-
Lei ha avuto molti amori. del “vissero sempre felici e conten- no che a volte mi coglie a tradimen-
No, io ho avuto molti uomini, per- ti”, nel quotidiano si perdono quella to... Che bello!
ché a me gli uomini sono sempre magia della passione assoluta, quel Cinema, teatro, televisione, foto,
piaciuti e non mi sono mai opposta desiderio che ti fa tremare le gambe. libri: lei non si ferma mai?
alle famose tentazioni, la vita è an- Per questo, dopo 17 anni quando mi Eh, ma io ho i miei figli da mantene-
che questo, mica mangi sempre pa- ha detto di avere capito che ero la re: Azzurra e Ciro, che sono disoc-
sta o pizza. Ma l’amore davvero è donna della sua vita e che avrebbe cupati. E Ciro ha un bambino di 7
stato uno solo: Federico. Un amore voluto finire i suoi giorni con me, io, anni, il mio nipotino Flavio, e una
esaltante, unico, al di sopra di tutto. che quando andavo da lui salivo di compagna anche lei senza lavoro.
Così intenso da non lasciare spazio corsa le scale perché non ce la face- Quindi io, che ho la fortuna di lavo-
per altri pensieri o la quotidianità. vo ad aspettare l’ascensore, ho avu- rare ed essere in salute, lo faccio
L’ho amato per 17 anni e lo amo an- to paura che, se fossimo finiti a vive- prima di tutto per aiutare loro. Ma
cora infinitamente, per me è come re insieme, un po’ di miseria avrebbe anche perché a me il lavoro piace.
se ci fosse ancora, è dentro di me. svilito una storia che la miseria non Mi piace la gente: parlare, toccarla è
Federico è oltre la vita. l’aveva mai conosciuta. ancora qualcosa che mi dà forza e
Eppure ha accettato di essere E cosa ha fatto? grandi emozioni.
“l’altra”. Perché? Per non rischiare di perdere quell’a- Potesse esprimere un desiderio?
Ma proprio perché è stato un gran- more straordinario, ho fatto la scel- Chiederei al Padre Eterno di morire
de amore! Io non credo alla favola ta più coraggiosa della mia vita: ho dopo i miei figli, perché hanno pau-
ra della morte e io vorrei tenere loro
la mano nell’estremo passaggio e
La Milo con Mara dirgli: «Vai tranquillo, che poi ven-
Maionchi, 81,
e Marisa Laurito, go anch’io». Certo, capisco che sia © RIPRODUZIONE RISERVATA - OLYCOM/LAPRESSE

71, in Quelle difficile accettare che, dopo tutto


Brave Ragazze, quello che ha fatto, paf!, uno se ne
a febbraio deve andare: l’ho rifiutato anch’io
su Sky e Now. per anni. Finché, quando è nato mio
nipote, ho pensato che non sarei
morta più, che avrei continuato a vi-
vere in lui, nei miei figli e in tutti
quelli che verranno, così come den-
CARMINE CONTE

tro di me continuano a vivere quelli


che mi hanno preceduto. E questo
mi ha dato pace.

44
STORIE 7 della settimana

CLAUDIO LUFFOLI/AP PHOTO


Cari ragazzi,
appartengo alla generazione X,
quella che viene appena prima di
voi millennial e che con i millen-
nial ha in comune il sentirsi mai
pienamente usciti dalla giovinezza
e di conseguenza lontani dalla sag-
gezza. Ma è pur vero che oggi, su-
perati i 45 anni, molte delle cose
che mi spaventavano o mi confon-
devano quando avevo vent’anni
non mi fanno più paura. E superare
la paura è uno dei pochi vantaggi
del diventare adulti perché, è risa-
puto, invecchiando ci si cura sem-
pre di meno dei giudizi altrui.
Nel mio caso, avere meno paura è
anche dovuto all’essermi fermata
a un certo punto della vita e avere
voltato lo sguardo alle mie spalle;
Lettera ai ragazzi di oggi

DITE GRAZIE
volevo ripensare alla mia stessa
esistenza fino a quel momento nel
tentativo di decifrarla, ma anche
osservare altre vite, precedenti al-
la mia, da cui forse potevo impara-

A MARIA SILVIA
re qualcosa. Questo sforzo di me-
moria mi ha dato gli strumenti per
capire meglio me stessa e mi ha
messo per la prima volta nella po-
sizione di essere utile a qualcuno
La ragazza nella foto di cognome faceva Spolato, che dalla mia esperienza e osser-
vazione può forse trarre beneficio.
insegnava matematica e fu la prima persona in Italia È stato volgendo lo sguardo verso
a mostrare in pubblico la parola «omosessuale». il passato che ho scoperto la storia
di Maria Silvia Spolato.
Quattro anni fa è morta da senzatetto, dimenticata. Il suo nome mi è apparso un pome-
Un’attivista ora riscopre in un libro la sua storia. riggio di settembre mentre facevo
E qui la racconta ai millennial che, grazie a lei, ricerche per preparare un docu-
mentario audio. Stavo cercando
non devono scegliere tra la libertà e il futuro qualcuno che, come me, fosse gay o
lesbica, ma che avesse vissuto in
di Sara Poma
un’epoca più complessa di quella
in cui io sono stata giovane e ho

46
in mezzo alle femministe c’era anche lotta, la aiutano comprandole abbo-
Jane Fonda, arrivata da Parigi, dove namenti per il treno, ma da un certo
stava girando un film, per mostrare il momento in poi, Maria Silvia non
suo supporto alla causa – e quella fo- percorre più la tratta inversa. Si fer-
tografia venne pubblicata poche set- ma a Bolzano, dove comincia a vivere
timane dopo su Panorama. da senzatetto, girando con sacche
Nel momento in cui il giornale usci- piene di libri, calzettoni rossi e scar-
Jane Fonda, oggi 85 anni, manifesta a Campo va in edicola, Spolato aveva già perso pe da montagna.
de’ Fiori, Roma, l’8 marzo 1972. Nella pagina il lavoro di insegnante. Aveva rice- In città la si vede spesso leggere o
accanto, Maria Silvia Spolato (1935-2018). vuto tredici richiami dal preside compilare i suoi amati cruciverba se-
dell’Istituto Tecnico dove insegnava duta su qualche panchina lungo il
a Frascati, che non vedeva di buon Talvera. La conoscono tutti, ma nes-
preso coscienza della mia omoses- occhio il suo attivismo e il suo anda- suno immagina la sua storia, il suo
sualità. Volevo rispondere a una do- re contro il decoro. In quell’epoca gli passato. Nemmeno chi le diventa
manda che mi faccio da molti anni: insegnanti venivano valutati per la amica, come Hilda, la bigliettaia della
come sarebbe stata la mia vita se, an- loro condotta e quella di Maria Silvia stazione che le starà vicino fino alla
ziché nascere nel 1976, fossi nata Spolato era decisamente problema- fine e che ricorderà di lei l’amore per
venti, trenta o quarant’anni prima? tica per le autorità scolastiche. i libri e la generosità immensa. Nem-
È un esercizio molto utile, che consi- Tuttavia, per qualche tempo, Maria meno le persone di Villa Armonia, la
glio anche a voi di fare. Silvia reagisce bene all’essere diven- casa di riposo che l’accoglie negli ul-
tata disoccupata. Alla manifestazio- timi anni di vita, sanno che quella
LICENZIATA PER “DECORO” ne a Campo de’ Fiori segue un perio- persona che ama guardare vecchi
Il nome di Maria Silvia è comparso do fervido. Partecipa alla fondazione film e fotografare gli altri residenti ha
fra le mille ricerche in un trafiletto del F.U.O.R.I, il Fronte Unitario fatto la storia dei diritti civili italiani.
di giornale dei primi di novembre Omosessuale Rivoluzionario Italia-
del 2018. L’articolo raccontava di no, il primo gruppo omosessuale NON DIMENTICHIAMOLA
una donna anziana che era morta di- della storia del nostro Paese, e pub- La vicenda di Maria Silvia Spolato
menticata pochi giorni prima in una blica un libro intitolato I movimenti ha risposto alla mia urgenza di sape-
casa di cura a Bolzano, sebbene negli omosessuali di liberazione, che rac- re come sarebbe stata la mia vita se
Anni ’70 fosse stata una figura im- coglie gli scritti più importanti dei fossi nata due o tre generazioni pri-
portante per i diritti civili del nostro gruppi gay e lesbici dell’epoca. Di- ma? Non lo so. Per quanto la sua vita
Paese. Non l’avevo mai sentita no- venta un’agitatrice culturale, parte- mi abbia portato a riflettere su tanti
minare, così quelle poche righe han- cipa a congressi, scrive articoli, pub- episodi dimenticati della mia, non
no illuminato un incontro che per blica poesie bellissime che parlano potrò mai rispondere a questa do-
me si è rivelato cruciale. di creature spaziali. manda. Abbiamo letto gli stessi libri
Ho scoperto che Maria Silvia Spolato Intorno alla metà degli Anni ’70 però o guardato gli stessi film magari, ma
era stata un’insegnante di matemati- comincia a succedere qualcosa. Si restiamo due persone diverse, vissu-
ca, nata a Padova in una famiglia bor- isola sempre di più; i soldi finiscono, te in epoche lontane.
ghese e scesa in piazza a Campo de’ perde la casa, comincia a dormire do- C’è una cosa che però la sua storia mi
Fiori, Roma, per rivendicare le istan- ve capita, fino a che inventa un meto- ha lasciato ed è il profondo senso di
ze di un’intera comunità. Aveva ma- do ingegnoso: sale sul treno notturno gratitudine verso di lei e verso le per-
nifestato questa urgenza collettiva Roma-Bolzano e passa le notti attra- sone che insieme a lei hanno lottato
in totale solitudine, con il suo corpo. versando l’Italia, in perenne movi- con il proprio corpo scendendo in
Aveva preso parte a una delle prime mento, ma almeno al riparo dalla piazza in quegli anni e rendendo il
manifestazioni delle femministe ro- strada. Le amiche, ex compagne di nostro presente meno ostile. Oggi ab-
mane, l’8 marzo del 1972, occupando biamo ancora tanta strada da fare per
un piccolo spazio nella piazza con un difendere quello che c’è, e per ottene-
cartello con scritto «Fronte di libe- Il coraggio verrà re quello che ci renderebbe un Paese
(HarperCollins,
razione omosessuale». più giusto ed equo; ma se possiamo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

18,50). Sara
Era la prima volta che in Italia una Poma, 46 anni, trovare il coraggio per rivendicare la
persona mostrava in pubblico la pa- vive a Milano con nostra esistenza a casa, sul lavoro,
rola «omosessuale». Questo gesto la moglie e lavora nelle piazze fisiche e digitali è anche
eclatante venne immortalato in da sempre nei grazie a Maria Silvia Spolato. E sco-
contenuti digitali,
una fotografia – la piazza era affol- prirla, ricordarla e ringraziarla è l’e-
oggi per Chora
lata di fotografi perché quel giorno Media. Questo è pilogo più giusto per la sua storia.
il suo primo libro.

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DONNE CORAGGIOSE
DI SILVIA GAVINO

IO,
NATA
TRE
VOLTE
MARTINA
35 ANNI,
ONICOTECNICA,
VIVE A GENOVA
CON LA FIGLIA
DI 16 ANNI.

Martina si è rimessa in piedi


dopo cinque ematomi al cervello
e quattro mesi di amnesia
per un incidente. E, ancora,
dopo un trapianto di fegato.
«Sono una miracolata», ammette.
«Il mio buon proposito del 2023
è imparare a dire: “Grazie, sono viva”»

«Mamma, se questa barca affon- che mi ha impedito per due anni l’u- riposare», dice lei. Salgo in auto, gui-
dasse, annegheremmo tutti, ma so del braccio destro, un uomo che do verso casa. E poi il buio. Qui di-
tu riusciresti a salvarti», dice un mi ha lasciato a 18 anni quando ha vento la voce narrante di una storia
giorno mia figlia sulla Navebus verso scoperto che aspettavo sua figlia. che non so di aver vissuto: la mia.
il Porto Antico di Genova. Le sorri- Perché tutto a me? Sono nata sotto L’incidente viene ricostruito guar-
do. Non sono Wonder Woman, ma una cattiva stella, mi dico. dando i video della telecamera di
sono rinata due volte. sorveglianza di un cantiere. Si vede
La prima, dopo cinque ematomi IL BUIO OLTRE IL CANTIERE l’auto scivolare su una macchia d’o-
sparsi per il cervello in seguito a un Mi chiamo Martina, ho 35 anni, fac- lio, piroettare su se stessa e finire
incidente rocambolesco che mi ha cio le mani, come si dice per sempli- contro il camion della spazzatura.
causato un buco di memoria di mesi. ficare quel mondo di smalti policro- I primi ricordi risalgono a due mesi
La seconda, dopo un’insufficienza mi e strass per unghie che fa dopo di fronte a una dottoressa che
epatica acuta per un’intossicazione impazzire le mie clienti. mi chiede che giorno è.
da farmaci. Ma c’è stato anche pa- È il nono compleanno della figlia di «12 agosto», le rispondo.
recchio altro. La morte di papà una cara amica, 4 giugno 2016, stes- «Brava, è la prima volta che dici il
quando avevo nove anni, una malat- sa età della mia. Ho un mal di testa giorno giusto». E mi permette di ve-
tia alle ossa, un intervento sbagliato orribile. «Tengo io le ragazze, vai a dere mia figlia che sta con mia madre

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e scalpita per incontrarmi («la mam- fa cilecca, attacchi di panico conti- in lista d’urgenza per un fegato e in-
ma dorme», le dicevano). Mi trovo a nui, la voglia di rifuggire gli altri. tanto prepara le parole giuste per di-
Fontanellato, Parma, dove sono sta- Una sera, mia figlia viene da me con re a mia madre che me ne sono anda-
ta spedita per la riabilitazione neu- un annuncio di un sito: «Mamma, ta: non ci crede che arriverà un
rologica, dopo un mese all’ospedale guarda che bella casa. Andiamo a vi- organo in due giorni, me lo confessa
Galliera di Genova in cui pare che vere qua», mi dice. Il lavoro è ripar- mesi dopo quando vado a ringraziar-
fossi molto aggressiva. Chiedevo so- tito, siamo alla fine del 2018. Colgo lo. È strano, ma proprio quando una
lo del gattino, nemmeno di mia fi- la palla al balzo. Ci prendiamo una vita si sta perdendo, consumando ve-
glia. «Che madre di merda», mi sono casina e un po’ di quiete. Ma forse la loce come un cerino, è un’altra a spe-
detta, tempo dopo. Mi hanno spiega- quiete non è la mia storia, a vedere gnersi restituendo speranza alla pri-
to che è un meccanismo di difesa del cosa è successo dopo. ma. Accade a Roma e l’équipe vola a
cervello, per proteg- Siamo nel 2020, pri- fare l’espianto in elicottero. Mica è
gere dal dolore. Tra mo lockdown, quan- finita qui: lo specialista non ha a di-
le cose folli una era Ho fortuna nella do le sirene impaz- sposizione una sala trapianti a Geno-
svuotare la federa del sfiga. La psichiatra zite delle ambulanze va e il maltempo impedisce di rag-
cuscino, riempirla di ci fanno vivere nella giungere Milano in elicoterro, così
cibo e sigarette e dire nota i miei occhi paura come i bollet- partiamo in ambulanza. Dopo il tra-
«devo andare in Cor- gialli e avvia tini di morte dei tg. pianto vivo un mese legata, ho ricor-

GIORGIO DI PERI
sica, dammi le chia- Respiro male, sono di confusi e terribili. Quando rientro
vi». O scappare. «Oc- l’iter che mi salverà asmatica. «Hai il a Genova ho le piaghe, un dreadlock
chio che va come una Covid», mi dice il enorme in testa che impiegano sei
lippa», si dicevano gli medico e mi prescri- ore a sciogliere. Finalmente torno a
infermieri. Se penso a come ero ridot- ve un antiretrovirale. Faccio già cure casa da mia mamma il 18 giugno.
ta, mi faccio tenerezza. per le ossa e quelle per riassorbire gli
ematomi. Il mio fegato non regge, CERCO LA MIA MISSIONE
UN HORROR NELLA TESTA ma ancora non lo so. Inizio a vomita- Sono una miracolata, lo so. Ma è pre-
Della permanenza a Fontanellato ho re, vomito nero. Il 7 maggio 2020 ri- sto per vedere tutto rosa. La classica
solo qualche immagine: io che lavo- sulto negativa, le restrizioni per la infezione da post trapianto mi arriva
ro l’orto (pollice nero), il legno (mol- pandemia sono rallentate e vado a in forma violentissima, poi prendo
to meglio), la camera piena di post-it lavorare. «Ti prego sto male, vieni», pure una polmonite e ho perso trop-
col mio nome, i giorni della settima- dico a mia madre. Non è abituata a po peso. Lavoro tanto, assorbo tutte
na; sul finale io che faccio le unghie sentirmi chiedere aiuto, si precipita. le storie delle clienti, ma ogni giorno
alle pazienti. Per il resto sono irrico- Sono sul divano che tremo con gli combatto. Per la vita che a questo
noscibile. Gonfia per il cortisone, occhi chiusi. Lei prova a sfiorarmi, io punto mi è stata data tre volte, una
grossa perché mi sfogo sul cibo, sono urlo. Ci riprova, urlo più forte. Chia- da mia madre, due dai medici. E per
convinta di essere incinta e che gli ma il 118, mi portano via legata. mia figlia che ha 16 anni ed è una ra-
uomini partoriscano anatroccoli ne- Perché proprio a me? Forse in un’al- gazza saggia. Sapete qual è il mio
ri nelle botti di vino. Sono spaesata, tra vita ero un’assassina, mi dico. buon proposito dell’anno? Imparare
ho paura, la mia testa genera imma- a dire «grazie sono viva», a costo di
gini surreali tra il fantasy e l’horror. ENTRO DI NUOVO IN COMA fare la psicoterapia definitiva per fa-
Il lato buono è che per la prima volta Questa volta finisco a Villa Scassi, un re pace con quello che mi è successo.
mia mamma mi è vicina, anche se le ospedale minore. La psichiatra va al- Perché proprio a me? Perché devo
sue scelte non mi fanno felice. la mia cartella clinica, vede i miei oc- vivere, forse ho una missione da
«Martina, non puoi stare sola con chi gialli e azzecca la diagnosi: insuf- compiere su questa Terra e prima o
tua figlia», mi dice appena vengo di- ficienza epatica acuta. Nella sfiga poi la scoprirò.
messa. Ha disdetto l’affitto di casa sono fortunata, i sintomi sembrava-
mia, e mi ritrovo a vivere con il mio no una crisi psicotica, ma se mi aves-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

HAI (O CONOSCI) UNA STORIA


compagno dell’epoca. Non mi pare se dato un tranquillante per calmar- STRAORDINARIA?
PER PROPORRE TE
la scelta giusta, ma voglio dare sta- mi sarei morta a breve. Entro in STESSA (O UN’ALTRA)
bilità a mia figlia, un terreno meno coma e ancora una volta divento vo- COME DONNA
CORAGGIOSA,
friabile sotto i piedi, visto che ab- ce di una storia in cui ad agire sono PUNTA LO SMARTPHONE,
RIASSUMI LA VICENDA
biamo già cambiato diverse case. gli altri. Un trapiantista bravissimo E LASCIA UN RECAPITO
Ho la memoria a breve termine che del policlinico San Martino mi mette

49
REAL LIFE
Maschi, fateci spazio

NON È (SOLO)
QUESTIONE
DI MUSCOLI
In sella alla bici, in un campo da rugby, in una palestra
di capoeira. Molti sport “da uomini” sono un’occasione
di emancipazione. E queste storie lo dimostrano
di Corinna Agostoni

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Padalando pedalando, abbiamo creato una comunità
Silvia Gottardi, 44 anni (a destra), con Linda Ronzoni, compagna di bici e di vita

Ex giocatrice professionista di basket e, Grizzly Tour (Netflix). In Namibia ab- siamo empatiche, solidali e meno com-
da buona trentina, amante del ciclismo biamo scoperto come la bici aiuti le don- petitive. La bici serve a creare una comu-
da sempre. Quando ho conosciuto Lin- ne a migliorare la qualità della vita: pos- nità. Abbiamo creato l’evento MIA Wo-
da, oggi mia moglie, la passione per la sono andare a scuola, al lavoro. men Ride, un itinerario alla portata di
bici è diventata il nostro lavoro. A chi vi ispirate? tutte, a differenza di tanti circuiti troppo
Di cosa vi occupate? Ad Alfonsina Strada, una pioniera: nel faticosi dove c’è scarsa partecipazione
Scopriamo il mondo, promuovendo l’e- 1924 ha corso il Giro d’Italia. Le abbiamo femminile. Nel 2022 eravamo 175, dai 19
mancipazione femminile. Abbiamo ini- dedicato un podcast, un libro e due viag- ai 78 anni. Abbiamo pedalato da Verona
ziato lungo gli argini del Po. Nel 2015, il gi, da Milano a Catania e da Bari verso il a Milano per tre giorni.
primo progetto: la Patagonia sulle due Nord Italia, per ripercorrere simbolica- Progetti per il futuro?
ruote. Poi, il blog: ciclistepercaso.com. mente le sue tappe del Giro e incontrare Pedalare verso nord, in direzione Svezia
Qual è la vostra filosofia? le “Alfonsine di oggi”, donne tenaci che e Finlandia, facendo un “gender equality
Condividiamo esperienze e consigli. Il inseguono le loro passioni. ride” sulle orme dell’International As-
nostro tour sulle due ruote dal Canada al Qual è il vostro obiettivo? sociation of Women’s Museums, musei
Messico è diventato un documentario, Portare le donne in sella: facciamo rete, dedicati alle donne sparsi per il mondo.

Furbizia batte istinto


Cecilia Mezzano, 46 anni, insegnante di capoeira

Mi sono imbattuta nella ca- capire come e quando muover-


poeira, una disciplina di origine ti. Ogni 8 marzo organizziamo
brasiliana, per caso, durante un poi Mulher na Roda, un evento
viaggio a Berlino. Mi ha affasci- internazionale dedicato alle
nato, così ho deciso di cimen- donne ma aperto anche agli
tarmi con il gruppo “Sul da Ba- uomini.
hia” di Milano del Maestro Pe- Maschi e femmine giocano
dro, che era appena arrivato dal nello stesso modo?
Brasile. Sono trascorsi 20 anni, Le donne hanno una percezio-
oggi insegno in quella scuola. ne e un utilizzo del corpo diver-
Chi sono i suoi allievi? si. All’inizio si muovevano imi-
Persone dai 5 ai 50 anni, la mag- tando gli uomini, con la stessa
gior parte donne, che si avvici- forza e prestanza, poi hanno
nano alla capoeira per speri- capito che la capoeira è un’arte
mentare qualcosa di nuovo. che lascia spazio alla creatività:
Qual è il rapporto tra le don- noi abbiamo un approccio più
ne e questa disciplina? di testa, gli uomini d’istinto.
La capoeira nasce in Brasile co- Cosa le piace della capoeira?
me sport per uomini. In Euro- È cultura, musica, storia. Ma è
pa, le donne sono riuscite a in- anche comunità, educazione.
trodursi con più facilità, anche Un’occasione di coesione e in-
se in questo sport rimangono clusione aperta a tutti. Ed è uno
delle logiche maschili. Ci siamo strumento di empowerment,
conquistate il nostro spazio, perché ti mette continuamente
grazie a una furbizia intelligen- davanti ai tuoi limiti, sia fisici
te – un’abilità fondamentale che mentali. Io, quando faccio
per giocare – che permette di capoeira, mi sento libera.

51
REAL LIFE

Un calcio ai pregiudizi
Joanna Borella, 56 anni (con la maglietta
gialla), allenatrice di calcio femminile

Sono arrivata in Italia La nostra scuola calcio acco-


dall’India a 15 mesi e, senza glie persone dai 3 ai 99 anni,
nemmeno ancora saper diciamo finché le gambe non
camminare, ho iniziato a in- le reggono in piedi. Tutte de-
seguire i miei due fratelli a- vono giocare insieme, come
dottivi mentre giocavano a quando si palleggiava ai giar-
calcio, imparando subito a dini. Le mie ragazze impara-
correre dietro al pallone. Fi- no il rispetto per la persona
no ai 40 anni ho giocato con i che hanno davanti, a pre-
maschi, poi sono entrata in scindere dall’età.
una squadra di calcio fem- Il suo goal più bello?
minile a 5. Nel 2013 ho preso Al Parco Lambro di Milano,
l’attestato di allenatrice di avevo 25 anni. Ai tempi ero
calcio del Csi, il Centro l’unica donna in squadra. Ec-
Sportivo Italiano, e ho fon- co l’azione di gioco: arrivo
dato Bimbe Nel Pallone, davanti al portiere dopo aver
Tutte pazze per la palla ovale un’associazione sportiva di-
lettantistica. È la prima
fatto fuori tutta la barriera di
maschi e tiro un missile per-
Irene Bellamio, 33 anni, gestisce scuola di calcio femminile a forante che prende la traver-
5 a Milano. sa e mi torna indietro. Mi
un club giovanile di rugby in Mozambico Qual è l’approccio? tuffo ed entro insieme alla
È un calcio popolare: non ci palla nella porta. I compagni
sono categorie come “esor- mi hanno sollevata, portan-
dienti” o “juniores” e le gio- domi in trionfo fino a metà
Ho cominciato a giocare a qui potevano allenarsi gratui- catrici non hanno un ruolo campo.
rugby all’università, a Bolo- tamente e in un contesto sco- specifico. Quel che conta è la Qual è il valore sociale del
gna. Quando mi sono trasferi- lastico protetto. In pochi co- squadra, che si deve muovere calcio per le donne?
ta per lavoro in Mozambico, noscevano il rugby e nel quar- compatta, in attacco e in di- L’integrazione e l’inclusione.
nel 2015, ho subito cercato u- tiere si è sparsa velocemente fesa. Facciamo un gioco velo- Il calcio è un mezzo di comu-
na squadra dove allenarmi. la voce che fosse uno sport per ce, non possiamo rimanere nicazione incredibile su tutti
Lavoravo come educatrice nel donne. “scoperte”, perché altrimen- i fronti. Il pallone permette
quartiere Magoanine, nella Oggi com’è la situazione? ti si fa fatica a recuperare sul di aggregare e non escludere,
periferia di Maputo. La squa- Nel 2020 siamo diventati contropiede. che tu sia una femmina o un
dra della capitale – il Maputo un’associazione sportiva di- Ha scritto Le ragazze di maschio, e a prescindere dal
Rugby Club – stava svilup- lettantistica. Abbiamo inizia- Mister Jo (Mondadori): Paese da cui provieni: tutti
pando un progetto di divulga- to con 40 ragazzini: oggi sono chi sono queste ragazze? devono poter giocare.
zione di questo sport nelle più di 150, quasi equamente
scuole. Grazie al loro soste- divisi tra maschi e femmine.
gno, e a quello della polispor- Cosa insegna il rugby?
tiva di Cusago Rugbio alle A livello individuale la deter-
porte di Milano, abbiamo cre- minazione, l’importanza di
ato la squadra Rugbio Magoa- insistere, s’impara a guardare
nine B. L’idea era di proporre intorno per creare delle stra-
un’attività sportiva che fosse tegie. E, a livello collettivo, è
per tutti, un concetto innova- uno sport che sviluppa il sen-
tivo in quel contesto. so di solidarietà e l’onestà. Nel
Qual è stata la reazione? placcaggio, per esempio, inse-
C’è stata un’altissima adesio- gniamo come “accompagna-
ne tra le bambine: circa l’80 re” la persona che si sta facen-
per cento. Per le ragazze di do cadere, per evitare che si
Magoanine non c’erano molte faccia male. Le bambine lo
altre occasioni aggregative, fanno benissimo!
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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PEOPLE NEWS Le vite degli altri (quelli famosi)
DI FEDERICA BRIGNOLI

AMORI
GOLDEN
(GLOBE)
Dopo due anni di stop, la cerimonia dei premi
di cinema e tv è tornata in grande stile. E, con lei,
anche le coppie sul red carpet. Romantiche, formato
famiglia, passionali o perfettamente coordinate
nel look. Qual è la vostra preferita?

Hilary Swank
Philip Schneider
In quattro sul red carpet.
L’attrice, 48, in
nomination per la serie
Daily Alaskan, avvolta in
un Prada verde, ha
mostrato fiera il
pancione ben stretta al
marito imprenditore, 49,
con cui sta vivendo un
periodo magico. È in
attesa di due gemelli.

Rihanna
A$AP Rocky
Michelle Williams
Elegantissima, fasciata Thomas Kail
nell’abito di velluto
nero di Custom In nomination
Schiaparelli Haute per The Fabelmans,
Couture, la pop star, Michelle Williams, 42,
34, in nomination per la che ha da poco avuto il
colonna sonora di Black suo terzo figlio dal
Panther: Wakanda, si è regista, 44, ha sfilato
GETTY IMAGES

fatta accompagnare dal con un romanticissimo


rapper, 34, con cui ha abito color crema di
un bambino di 9 mesi. Gucci.

55
Anya Taylor-Joy
Malcolm McRae
Il matrimonio fa bene
alla regina di scacchi,
26, in nomination per la
statuetta di miglior
attrice con The Menu, e
il neomarito Malcolm
McRae, 27, sposato la
scorsa estate dopo un
anno d’amore. In Dior,
l’attrice ha puntato
tutto sul colore.

Heidi Klum
Tom Kaulitz
Piume e strass di
Germanier per la top,
che a giugno compirà
50 anni, sempre più
affiatata e innamorata
del musicista Tom
Kaulitz, 33. Il loro non è
un flirt passeggero:
ormai fanno coppia
da cinque anni.

Eddie Murphy
Paige Butcher
Sul palco l’attore, 61,
vincitore del premio
alla carriera, ha fatto
il verso agli Oscar dello
scorso anno, citando la
moglie di Will Smith.
Sul red carpet invece è
stato tutto per Paige
Butcher, con cui fa
coppia da dieci anni.

56
Eddie Redmayne
Hannah Bagshawe
Julia Garner
Non ha vinto la Mark Foster
statuetta per
l’interpretazione di The Miglior attrice
Good Nurse, Eddie per la serie Ozark, Julia
Redmayne, 41, ma è Garner, 28, in rosa
stato senza dubbio uno Gucci, ha festeggiato
degli uomini più chic la statuetta con un
della serata, grazie al tenero bacio del marito
suo Valentino. Stesso musicista, 38.
stilista che ha vestito I due sono sposati
anche sua moglie, 40. da due anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, IPA

Quentin Tarantino
Daniella Pick
Tra i presentatori di
questa edizione (ha
premiato il collega
Steven Spielberg), il
regista, 59, era in
compagnia della moglie
modella, 39. Insieme
hanno due figli, l’ultima
nata la scorsa estate.

57
PEOPLE GAME
DI MARIA LAURA RAMELLO

OLTRE
IL COGNOME
C’È DI PIÙ? Tutto è partito da un tweet di una spettatrice della
Aurélien Enthoven
Figlio di Carla Bruni, 55, modella, cantautrice
serie Euphoria, scioccata che Maude Apatow fosse e attrice italiana, e del filosofo francese
la figlia dell’attrice Leslie Mann e del regista Judd. Raphaël Enthoven.
Cosa fa Occhi castani, zigomi alti e mascella
È così che i giovani hanno scoperto il “nepotismo”
scolpita, dalla mamma Aurélien, 21, ha
di Hollywood, vecchio quanto la sua fondazione. ereditato la bellezza che lo ha portato a
Sulla scia dei cinguettii è arrivata un’inchiesta del esordire in passerella alla Milano Fashion Week,
New York Magazine (qui a sinistra), che ha tra le fila dei modelli Versace.
scoperchiato il vaso di Pandora e presentato i
nuovi “figli di”. Qui trovate i più interessanti.

Maude Apatow
Figlia di Leslie Mann, rossa attrice
americana, 50, e di Judd Apatow, 55,
comico, regista e produttore.
Cosa fa Sulle orme dei genitori Maude,
25, ha debuttato al cinema nel 2007 in
Molto incinta, diretta dal padre e in cui
recitano la madre e la sorella. Dal 2019
è nota per il ruolo di Lexie in Euphoria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

Jack Quaid Sosie Bacon


Figlio di Se il cognome non lascia dubbi – il papà Figlia di Kevin Bacon, 64, attore,
è il noto attore Dennis Quaid, 68 –, sono gli occhi e di Kyra Sedgwick, 57, attrice e regista
il suo segno distintivo, uguali a quelli di mamma americana.
Meg Ryan, 61. Cosa fa Il suo primo ruolo, a 10 anni, è
Cosa fa Attore, 30, ha esordito come “tributo” stato in Loverboy, diretto da suo padre.
in Hunger Games, ma tutti lo conoscono per Qualche mese fa Sosie, 30, è stata
la serie The Boys, su Amazon Prime. protagonista dell’horror Smile.

58
Billie Lourd
Figlia di Carrie Fisher, Leila in Star Wars,
scomparsa nel 2016 e a sua volta figlia d’arte,
e dell’agente Bryan Lourd.
Cosa fa Attrice, 30, nota per le serie Scream
Queens e American Horror Story, è apparsa
nella trilogia sequel di Star Wars. Sposata
col collega Austen Rydell, hanno due figli. Louisa Jacobson
Figlia di Meryl Streep, 73, e dello scultore
Don Gummer. È anche sorella d’arte: il fratello
Henry è musicista ed entrambe le sorelle,
Mamie e Grace, sono attrici.
Cosa fa Attrice e modella, 31, dopo aver dato
volto ad alcune campagne Dior esordisce
in teatro. Attualmente è in tv con la serie
The Gilded Age (su Sky).

Ever Gabo J. Anderson


Figlia di Paul W.S. Anderson, 57, regista
della saga Resident Evil, in cui ha recitato
anche la mamma, Milla Jovovich, 47, attrice
e modella russa.
Cosa fa Attrice e modella, 15, dopo piccoli
ruoli nei film dei genitori, sta per debuttare
da protagonista nel live action Disney
Peter Pan & Wendy, presto in sala.

Cooper Hoffman Honor Swinton Byrne


Figlio di Mimi O’Donnell, costumista, Figlia di Tilda Swinton, 62, attrice britannica,
e dell’attore Philip Seymour Hoffman, e di John Byrne, drammaturgo e artista
morto nel gennaio del 2014 per un’overdose. scozzese.
Cosa fa Paul Thomas Anderson, regista Cosa fa Honor Swinton Byrne, 25, ha esordito
grande amico dello scomparso padre, ha scelto al cinema al fianco della mamma nel film
Cooper, 19, come protagonista di Licorice Pizza, The Souvenir, e nel suo sequel, diretti da Joanna
grande successo del 2022. Hogg, regista grande amica di sua madre.

59
PEOPLE IN LOVE
DI MARIA LAURA RAMELLO  Fiori d’arancio 
Dopo cinque anni
di fidanzamento,
in un’intima
cerimonia con
cinquanta persone
in tutto, Ashley
Olsen, 36, e Louis
Eisner, 34, hanno
pronunciato
il fatidico «sì».

 Cicogne 
Ian Somerhalder, 44,
noto protagonista della
serie tv Vampire Dairies,
e la moglie e collega
Nikki Reed, 34,
aspettano il secondo
figlio dopo Bodhi, 5.
La cantante Nina Zilli, 42,
è incinta. A spoilerare
la notizia è stato Fabrizio
Biggio in diretta da
Fiorello. Papà del bebè
è il produttore Daniele
Lazzarin.

Charlotte Casiraghi in dolce attesa Rumer Willis, 34,


la primogenita degli

SPERIAMO
attori Demi Moore e
Bruce Willis, aspetta
il primo figlio dal

CHE SIA FEMMINA


compagno Derek Richard
Thomas, musicista.
Ireland Baldwin, 27, è in
attesa del primo figlio dal
Si allarga la famiglia – di per sé già allargata – di Charlotte musicista Rac. Il bebè
Casiraghi, 36. La principessa, figlia di Carolina di Monaco, sarà quasi coetaneo dei
figli che papà Alec ha
aspetta il secondogenito dal compagno, Dimitri Rassam, avuto con la seconda
con cui ha già Balthazar, 4. Per lei si tratta del terzo bebè: moglie Hilaria Baldwin.
nel 2013 aveva avuto Raphaël, 9, dal comico Gad Elmaleh. Con un video in cui
L’annuncio della gravidanza è arrivato in famiglia durante mostra un test di
gravidanza, Jessie J, 34,
le vacanze di Natale, ma voci di corridoio dicono che mamma ha annunciato di essere
Carolina non sarebbe entusiasta. Forse l’arrivo di una nipotina incinta. La cantante fa
coppia col cestista
(Charlotte desidera tanto una femmina) le farà cambiare idea. Chanan Safir Colman.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, IPA

 A confronto 
A spasso con papà
Pomeriggio tra uomini A New York Bradley
a Los Angeles per Ben Cooper, 48, passeggia
Affleck, 50, e Samuel, 10, con la figlia Lea, 5. Ora
il terzo figlio avuto dall’ex che tra lui e la mamma
moglie Jennifer Garner. Irina Shayk sembra essere
Non succede così spesso tornata la complicità,
che i due siano soli: oltre papà e figlia vengono
alle due sorelle, il piccolo fotografati molto spesso
spesso è in compagnia insieme per le vie
anche dei figli di J.Lo. della Grande mela.

60
PEOPLE WATCHING
DI FABIO VASSALLO

CARO ROMEO, POTEVA


ANDARTI PEGGIO
Avevamo appena cominciato a andata meglio che ad altri. Nel 2018 and I (da noi Shakespeare a colazio-
storicizzare il #MeToo, a leg- Jonathon Schaech raccontò di esse- ne). È la storia di due giovani attori
gerne i primi rendiconti quinquen- re stato abusato da Zeffirelli nel 1994 squattrinati negli anni Sessanta: c’è
nali anche se sembrano passati cin- mentre giravano Storia di una capi- una scena in cui uno di loro subisce
que decenni, eravamo persino nera, e nemmeno a fini di nudo arti- un tentativo di molestia da un an-
pronti a vedere il film sull’inchiesta stico: tutto accadde una notte nella ziano esteta fissato con l’opera liri-
del New York Times che ha cancel- stanza d’albergo dell’attore, di cui il ca e la poesia e il giardinaggio («I
lato mezza industria da Weinstein regista si era procurato la chiave, fiori sono le prostitute delle api»,
in giù (Anche io, appena uscito in «forse in trenta secondi». Ma bastò una delle sue perle), che una notte
Italia, è andato malissimo ai botte- perché Schaech diventasse alcolista si intrufola a sorpresa nella sua ca-
ghini americani: forse due ore e per anni. mera da letto.
passa di giornaliste che parlano al Tom Cruise, che esordì nel 1981 con Se vi ricorda qualcuno, avete ragio-
telefono non sono il plot più avvin- una piccola parte in Amore senza fi- ne. La scena è patetica, ridicola e
cente del mondo). ne, ricordava invece come il regista esilarante allo stesso tempo, e oggi
Poi sono arrivati Olivia Hussey e fiorentino cercasse continuamente Shakespeare a colazione è un cult
Leonard Whiting, e abbiamo capito di toccargli i pettorali, ma di essere movie assoluto. E magari è questa
che è tutto un fine pena mai: i due così ingenuo all’epoca da non riu- la miglior rivalsa a torti subiti o
protagonisti di Romeo e Giulietta scire a capire il perché. presunti o paventati, al di là dei tri-
versione 1968, regia di Franco Zeffi- Nel Romeo e Giulietta incriminato bunali: trasformarli in arte, e batte-
relli, hanno fatto causa alla Para- recitava anche Bruce Robinson nel re il nemico sul suo stesso campo.
mount perché le loro scene di nudo ruolo di Benvolio. Vent’anni dopo Forse persino Zeffirelli avrebbe ap-
sarebbero state frutto di coercizio- Robinson scrisse e diresse Withnail prezzato.
ne. Franco gli giurò che avrebbe
usato biancheria color carne, e che
non si sarebbe visto nulla. Ma poi li
convinse a spogliarsi «altrimenti il
film sarebbe stato un flop».
Gli attori avevano 15 e 16 anni, e il
film fu un trionfo: le nudità erano
caste come marmi del Canova ma
oggi i due chiedono 500 milioni di
risarcimento per «l’angoscia men-
tale e lo stress emotivo» che gli
avrebbero pregiudicato la carriera
(in effetti ci ricordiamo di loro sol-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ALAMY/IPA

tanto per Romeo e Giulietta: forse


gli altri registi non erano persuasivi
come Zeffirelli).
Tralasciando le molte interviste pas-
sate della Hussey in cui si diceva feli-
cissima e onorata del lavoro con
Leonard Whiting, oggi 72, e Olivia Hussey, 71, in Romeo e Giulietta
Franco, quanto fossero tutti a loro di Franco Zeffirelli nel 1968. I due attori, che all’epoca avevano 16 e 15 anni,
agio sul set, e quanto eleganti fossero raccontano di essere stati molto turbati dalla scena di nudo che Zeffirelli
le scene di letto, a loro è sicuramente li “costrinse” a girare. Per questo hanno ora denunciato la Paramount.

61
UOMINI CHE AMIAMO

ANTONIO ALBANESE
ATTORE E REGISTA,
58 ANNI.
IL SUCCESSO
ARRIVA NEGLI ANNI
’90 CON I
PERSONAGGI MESSI
IN SCENA A MAI DIRE
GOL, DA EPIFANIO A
ALEX DRASTICO.
ALLA REGIA
ESORDISCE NEL 1996
CON UOMO D’ACQUA
DOLCE.

Antonio Albanese

PIÙ CULTURA
PER TUTTI
Nei panni di Cetto La Qualunque, parodia di un politico
corrotto e omofobo, prometteva «Più pilu per tutti!».
Oggi l’ex operaio a cui l’amore per l’arte ha cambiato la vita
ci ricorda, con un film ambientato in carcere,
che cosa serve davvero per essere migliori
di Sara Faillaci
Antonio Albanese è puntuale, Nel film, la rieducazione avviene
rigoroso, serio. Le bizzarrie le ri- attraverso il teatro.
serva ai personaggi che ha inventato Il tema mi tocca molto perché anche Vinicio Marchioni, 47, Giorgio Montanini, 45,
e che da trent’anni ci fa amare. Sul per me il teatro è stato salvifico. Andrea Lattanzi, 31, Giacomo Ferrara, 32, e
successo di Cetto La Qualunque e In che modo? Albanese nel film Grazie ragazzi, ora nelle sale.
tutti gli altri ha costruito una carriera Vengo da una famiglia operaia, dove
eclettica di regista capace di passare la cultura era un lusso. In compenso rendere loro omaggio. Sono i miei
dalla tv al cinema, alla lirica – ha di- siamo sempre stati circondati da compagni di viaggio, i miei tatuaggi.
retto opere all’Arena di Verona e alla meraviglie: i miei arrivano da Petra- Ho impiegato tantissimo tempo a
Scala di Milano – e di protagonista di lia Soprana, un bellissimo borgo crearli. E li ho sempre trattati mol-
gioielli del cinema drammatico d’au- normanno sulle montagne della Si- to bene, meglio di come ho trattato
tore. Nell’ultimo, Grazie ragazzi, in- cilia. Io sono nato quando già vive- me stesso.
terpreta, diretto da Riccardo Milani, vano in un altro posto stupendo, Ol- È tra i pochi capace di passare
un attore fallito che vive doppiando ginate, sul Lago di Como. Sono con successo e naturalezza dalla
film porno (imperdibile la scena in cresciuto tra il lago e il bosco. comicità al dramma.
cui simula un orgasmo al telefono), Perché vi siete trasferiti lì? Ci può essere molto dramma nella
ma che si riscatterà tenendo un cor- Papà Umberto ci aveva trovato lavo- comicità. Trovo drammaticissimo,
so di teatro a quattro detenuti. I quali ro come operaio grazie a un amico, per dire, un personaggio come Cetto
a loro volta, portando in tournée all’epoca in cui al Nord ai meridio- La Qualunque (il calabrese corrotto
Aspettando Godot di Samuel Beckett, nali non affittavano nemmeno le ca- e maschilista leader del Partito du
recuperano attraverso l’arte un po’ di se. Però io questa cosa non l’ho mai pilu, slogan «Più pilu per tutti!»,
dignità e gioia di vivere. denunciata: erano tempi diversi, c’e- ndr). Ivo Perego, l’industriale brian-
ra ignoranza. E comunque papà si zolo che ha sempre pensato solo al
So che è una storia vera. era inserito benissimo: al suo fune- lavoro e ha il figlio drogato, è strug-
È accaduta in Svezia. Beckett, che rale c’era tutto il paese. gente. Alex Drastico, nullafacente e
era ancora vivo, vide l’interpretazio- E sua madre? omofobo, racconta una disperazio-
ne dei detenuti e la giudicò la miglio- È ancora lì, ha 90 anni e ogni tanto ne che purtroppo esiste. Poi ci sono
re mai data della sua opera. Perché mi chiama Umberto. Che tenerezza. invece gli animi gentili, come Epifa-
era la più vera. Anche lei ha fatto l’operaio. nio. Un giorno mi chiamò Nicoletta
Lei è mai stato in un carcere? Dall’età di 15 anni. Era automatico. Mantovani: «Ti passo Luciano».
Diverse volte. Una con Gianni Ame- Poi però ho fatto la scuola serale a Credevo fosse uno scherzo, invece
lio, nel penitenziario femminile del- Lecco: mi volevo diplomare. era davvero Pavarotti, mi disse che
la Giudecca, e sono rimasto così affa- Da dove veniva questo desiderio? era pazzo di Epifanio. Mi invitò a un
scinato che sono tornato per altri Ero curioso. E poi ho sempre avuto suo spettacolo e io stupidamente,
incontri. Il carcere è un ambiente gusto. In tv guardavo solo cose belle: invece di far ridere, feci un interven-
potente: prima ti chiedono il cellula- Buster Keaton, Paolo Poli. Finché a to poetico sui colori. La verità è che
re, poi passi un cancello con il metal 22 anni, folgorato da uno spettacolo il dramma mi prende di più. Un mio
detector, poi un secondo cancello e teatrale, sono venuto a Milano per un idolo è stato Paolo Villaggio, uno de-
infine entri in questo spazio dove sai corso serale di recitazione. Di giorno gli uomini più intelligenti che abbia
che ti stanno guardando. Lo vedi, ma facevo mille lavori, finché ho avuto la mai conosciuto. Avevamo recitato
soprattutto lo senti. fortuna di entrare all’Accademia Pa- insieme in Questione di cuore di
Ha cambiato idea sui criminali? olo Grassi, e a quel punto avevo il Francesca Archibugi, e al mio primo
Sono persone che, anche se merita- problema di mantenermi. Ma già al film da regista andai a casa sua per
no una punizione, hanno diritto a secondo anno ho scoperto la comici- chiedergli un cameo. Rispose: «Va
una seconda possibilità. Siamo fra- tà, e iniziato a guadagnare. bene, ma in cambio fammi una pro-
gili, il mondo è pieno di disugua- I personaggi che ha inventato in messa: se muoio, mi devi bollire».
glianze, chi è nato svantaggiato in un tv sono nel cuore del pubblico. Cinico e memorabile.
ADOLFO FRANZÒ, CLAUDIO IANNONE

momento di debolezza può sbaglia- A fine febbraio li riporto in teatro a In quasi tutti i suoi lavori, com-
re. Servono programmi di rieduca- Milano (al Teatro Arcimboldi dal preso il film campione d’incassi
zione. Le carceri più all’avanguar- 23 al 26, ndr). Volevo aggiungere Come un gatto in tangenziale, è
dia, da questo punto di vista, sono qualche elemento nuovo ma mi so- sempre rappresentata la con-
dirette da donne: Rebibbia a Roma, no reso conto che Alex Drastico, Ivo trapposizione tra classi sociali.
la Giudecca a Venezia, Bollate a Mi- Perego, il Ministro della Paura sono È un tema che sento parecchio. Mi
lano. La vostra sensibilità è maggio- ancora di un’attualità pazzesca. Sa- piacciono le persone umili, non sop-
re, non c’è niente da fare. rà una grande emozione per me porto chi si vanta e, in generale,

63
UOMINI CHE AMIAMO

la stupidità che può esistere in ogni


ceto sociale: dall’intellettuale che si
1 2 3
sente superiore al sommelier che
ostenta. Il mio «Analista delle ge- 4 5 6
stioni integrate» è una presa in giro
di quegli economisti che si sono
eletti a capo del Paese, che mano-
vrano tutto ma non si capisce bene
cosa facciano e dove creino lavoro.
Grazie a loro finiremo tutti «in fon-
do a un fondo». UN GENIO, SEI FACCE
Oggi cosa la spaventa di più? 1. Il politico Cetto La Qualunque.
2. Alex Drastico, incallito maschio
Il ritorno alla violenza. Guardi l’U- siciliano. 3. L’imprenditore Ivo
craina, il Brasile, il Perù: si respira Perego. 4. Il Ministro della Paura.
un’atmosfera medioevale. 5. Il prof. Duccio Troller.
Lei però dalla politica è sempre 6. Epifanio, timido e gentile.
stato distante.
Ho fatto una ricerca: nell’ultima A SANREMO CON PAOLA CORTELLESI

campagna elettorale non è mai stata RIVEDI L’ESIBIZIONE


citata da nessuno, nemmeno una CULT DI ANTONIO
ALBANESE AL
volta, la parola cultura. Eppure è FESTIVAL 2017,
UNA PARODIA
uno dei più grandi indotti del nostro DELLE CANZONI
Paese. Allora io dico: grazie ma per Con Paola Cortellesi a Sanremo. IN GARA

me non esistete. Vivete in un mondo


a parte. Fuori luogo, fuori tempo. La famiglia è importante per lei? Quindi siamo diventati noi geni-
Davvero ha paura della diretta? Senza, chissà dove sarei finito. tori troppo apprensivi?
Sì. Da Fazio, il mio intervento era Mai pensato di lasciare Milano? Decisamente. I figli devono sbaglia-
sempre registrato. Ho paura di sba- Ci sto troppo bene: è una città che ti re. Se non sbagli come fai a imparare?
gliare davanti a così tante persone. prende sul serio. E ha senso civico. Se scegli di essere genitore devi met-
Quindi non andrebbe a Sanremo Quindi si sente uomo del Nord. tere in conto le angosce, ed essere vi-
come Checco Zalone? Credo di sì. Ma con contaminazioni gile. Quando mia figlia aveva 14 anni
Me lo hanno chiesto ma no, da solo del Sud che mi hanno aiutato tantis- la sua migliore amica iniziò a vestirsi
non sono pronto. Ci sono andato simo: il calore, la tolleranza, l’amore di nero, a tagliarsi, a chiudersi in ca-
una volta, nel 2017, con Paola Cor- per il ballo. Mi piace un casino balla- sa. Tremai. E quando mi disse che
tellesi per promuovere un film. Eb- re. A vent’anni ero fisso in discoteca. non si frequentavano più, riniziai a
be lei l’idea di portare una canzone, Balla ancora? vivere. Lo stesso è successo a Riccar-
Un mondo di pàvole, dove prendeva- Con l’osteopata. do Milani, quando una delle sue figlie
mo in giro proprio i testi del Festi- Seduttore? grandi a Roma si mise con un ragazzo
val. Ci siamo divertiti molto. Zero. con la madre che spacciava e il padre
A proposito di musica: lei invece Alle donne piace chi fa ridere. in carcere. È la storia che ha poi rac-
è appassionato di classica, e regi- Non credo basti quello. E poi sono contato in Come un gatto in tangen-
sta di opere liriche. timido. Ho gli ormoni lenti. ziale: la seguì sull’autobus verso la
Una passione contagiata da mio fra- Ha due figli, Beatrice, ventotten- periferia, la vide salire in un palazzo
tello, che già da bambino amava la ne, nata da una storia preceden- allucinante, la madre di lui gli bloccò © RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, IPA

classica, e coltivata con tanto studio. te, e Leonardo, dodicenne, avuto la macchina chiedendogli dove cre-
Sto per aprire la stagione lirica a Ca- con Maddalena. Che padre è? desse di andare. Riccardo chiamò
gliari con un’opera semisconosciu- Normalissimo. Severo il giusto, co- una psicologa. Dopo due mesi, la fi-
ta, Gloria di Francesco Cilea. Nel me erano i miei, del resto. glia, tra un primo e un secondo, gli
mio staff ho voluto tutte donne: co- Oggi è più difficile fare i genitori. disse: non stiamo più insieme. E lui la
stumista, scenografa, assistente. Non sono d’accordo. Oggi ci sarà il sera fece un togaparty. I figli sono im-
Avete anche un gusto più alto. problema dei telefonini che distrag- pegno, costano sacrifici, rallenta-
Sua moglie come l’ha conosciuta? gono, ma quando avevo sedici anni menti di carriera. Ma la gioia più
Per caso, in un locale. Con Maddale- io l’eroina girava come adesso gira- grande, nonostante sia stato super
na ci unisce l’amore per la musica, no le sigarette elettroniche. I rischi fortunato nel lavoro, me l’hanno data
appunto, e quello per la pittura. esistono per ogni generazione. loro, il sapere che ci sono.

64
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Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca
Quando assaggi la varietà Abate Fétel della Pera dell’Emilia Romagna IGP scopri un mondo di sensazioni
ed emozioni uniche. La naturale dolcezza, un bacio che ti accarezza il palato. La pura leggerezza,
un benessere che ti accompagna nella vita ogni giorno. Il gusto avvolgente, un’esperienza che fonde
squisitamente piacere e bontà. E la qualità e versatilità in cucina, mille ispirazioni per prelibate
ricette gourmet. Dall’Emilia-Romagna con sapore: più di un frutto, un’eccellenza autentica.
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SHOW NEWS
DI ROSA BALDOCCI
Cinema, tv, streaming e molto altro

Parenti serpenti

CARA MAMMA,
TI DETESTO
Ogni riccio Valeria Bruni
un capriccio Tedeschi, 58,
interpreta una
Dal 20 gennaio su madre egoista
Sky arriva Chiami il in La ligne - La
mio agente - Italia, linea invisibile.
versione nostrana
del cult francese (su
Netflix), che racconta
le (dis)avventure
di un manipolo di
agenti cinematografici
pronti a tutto pur di
accontentare i divi che
rappresentano.
Le guest star? Accorsi,
Cortellesi, Favino,
Guzzanti e molti altri.

Lady
Vendetta
Lento, fuori di testa,
estetizzante. Ma anche
ipnotico, visionario.
È il danese Nicolas
Winding Refn (Drive e Alla platea dello scorso fe- intorno a quei luoghi in un faccia a
The Neon Demon) ora stival di Berlino l’inizio del film faccia con se stessa e il fantasma di
su Netflix con i sei ha fatto discutere. In un ipnoti- una madre che non la ama. Valeria
episodi di Copenhagen co ralenti, la trentenne Margaret Bruni Tedeschi è bravissima a dare
Cowboy, storia di Miu (Stéphanie Blanchoud) si scaglia vita a questa donna arida, volubile
(in omaggio a Prada), selvaggiamente contro la propria e anaffettiva, un tempo brava pia-
ragazzina dai super madre (Valeria Bruni Tedeschi) a nista e oggi solo attratta da giovani
poteri (alieni?) giunta suon di pugni e sberle. Una man- uomini che si porta a casa. La se- INQUADRA
IL QR CODE
sulla Terra a fare ciata di istanti di rabbia furibonda vera regista svizzera Ursula Meier E VEDI IL TRAILER

giustizia. che valgono alla madre una brutta (Home con Isabelle Huppert e Si- LA LIGNE - LA
LINEA INVISIBILE
botta in testa, il ricovero in ospe- ster con Léa Seydoux) non scherza DI URSULA MEIER,
CON VALERIA
dale e una conseguente sentenza affatto nel portare sullo schermo BRUNI TEDESCHI,
© RIPRODUZIONE RISERVATA

del giudice: sua figlia Margaret il conflitto madre/figlia. Non usa DRAMM., SVIZ./FR./
BELGIO, DURATA:
non potrà avvicinarsi alla residen- mezzi toni. Ogni pugno che Marga- 101’. AL CINEMA DA
GIOVEDÌ 19
za materna per tre mesi. Una linea ret dà o riceve conferma un bisogno GENNAIO.
invisibile circonda la casa e la zona sfrenato di amore. Un grido contro
dove la giovane abitava e trovava il dolore che quella madre scatena.
anche qualche lavoretto. Rabbio- Una madre sfinge, interessata solo
sa, violenta, dura come una pietra, a se stessa e al proprio piacere. E
ma fragile emotivamente come in questo caso la violenza, anche se
una bambina, Margaret si aggira non fisica, è ancora più pericolosa.

67
SHOW LIBRI
DI BENEDETTA SANGIRARDI

Matteo Bussola

Il primo amore
è un tuffo
Ci si sente “nudi”, senza sicurezze.
Un turbinio di emozioni dentro cui si
nascondono il timore di non piacere, la paura
di soffrire. Lo scrittore lo racconta in un libro
per ragazzi (e genitori) che parla anche di lui:
«Si chiamava Arianna, 9 anni. Quando si è
trasferita in un’altra città è stato straziante»

È un lunedì di ottobre,
Viola fa la seconda me-
dia. Incontra Marco, suo
amico d’infanzia, ma il cuo-
re non è quieto come le altre
volte, batte forte. Marco
prova qualcosa per Viola già
da un po’. Che succede?
Dopo il successo di Viola e il
Matteo Bussola, scrittore, Blu, in cui la protagonista
fumettista e padre di tre figlie. abbatte l’idea che esistano
Collaboratore di F, il suo ultimo libro giochi e cose da maschi o da
è Mezzamela. La bellezza di amarsi femmine, Matteo Bussola
alla pari (Salani, 14,90 euro)
torna con Mezzamela. La
bellezza di amarsi alla pari,
un romanzo che fa rivivere il primo amore, quando tutto
dovrebbe essere semplice e meraviglioso, e invece le co-
se si fanno più difficili. Un tuffo nei ricordi per gli adulti,
un’analisi per capire e gestire quello stordimento per ra-
gazze e ragazzi.
provare amore per qualcuno “alla pari”, e questo la fa
Perché ha voluto raccontare la prima cotta? sentire inadatta e timorosa. L’amore è una forza positiva
Credo che gran parte del nostro “assetto sentimentale”, che, però, ci fa sentire fragili. Anche Marco si trova da-
il modo in cui ci relazioniamo agli altri, nasca in quel pe- vanti a queste insicurezze.
riodo. Il desiderio di essere amati, la paura di essere feri- Meglio non esporsi?
ti, l’equilibrio fra queste due polarità. Soprattutto nasce Ciascuno è convinto di essere il solo a essere spaventato,
il modo in cui il maschile costruisce il suo sguardo sul e questa incomunicabilità mette in crisi la loro amicizia e
femminile, e viceversa. poi il loro sentimento. C’è poi il tema del corpo, a quell’e-
Viola dice: «Per la prima volta mi sono sentita stra- tà decisivo. Marco è già sviluppato e fa i conti con una
na». Che cosa accade? nuova immagine di sé. A Viola invece non è ancora spun-
Che ci si sente inadeguati e spaventati. Perché l’amicizia tato il seno, a differenza di quasi tutte le sue amiche, e si
ti accoglie dicendoti che vai bene come sei. L’amore in- sente incompleta, in ritardo, quantomeno rispetto all’i-
vece t’insinua il dubbio: e se non fossi all’altezza? Se non dea di femminilità che la società le ha trasmesso.
fossi abbastanza carina/o, o se fossi troppo aggressiva/o Il timore dei sentimenti nasce in adolescenza?
o troppo debole? Viola non si sente ancora in diritto di Credo sia paura dell’ignoto. L’amore non bussa, non

68
chiede il permesso e ti mette in discussione. Ti costringe
a interrogarti: chi sono io? Cosa voglio? Cosa posso met-
tere in gioco di fronte a un’altra persona? E poi, ancora
oggi, maschi e femmine vengono ahimè educati a “proteg-
gersi” dall’altro sesso. E c’è la questione dell’immagine:
bombardati da tutti questi modelli di iper bellezza e di ap-
parente perfezione, è molto facile per un adolescente sen-
tirsi in difetto.
Il suo primo amore?
Si chiamava Arianna, avevamo nove anni, quando dopo
un anno che stavamo insieme lei e la sua famiglia si sono
trasferiti in un’altra città è stato straziante. È fra le dedi-
che alla fine del libro.
È la prima vera apertura al mondo, un tuffo verso
l’esterno necessario?
Quel tuffo è tutto. In famiglia e in amicizia siamo protet-
ti, l’amore è invece un territorio in cui ci si sente per la
prima volta “nudi”, si tratta di smettere di proteggersi.
Ecco, mi interessava provare a illuminare quel passaggio
lì. E riuscire a raccontare che la più grande forza sta pro-
prio nella nostra fragilità, nella nostra attitudine a “rom-
perci”, perché è proprio quella che ci impedisce di resta-
re chiusi dietro ai nostri muri, protetti dalle sicurezze. La A cosa devono sopravvivere gli adolescenti di oggi?
fragilità è ciò che ci permette di aprirci al nuovo. Ai giudizi, alla crudeltà dei social, all’essere iperconnes-
I genitori stanno a guardare, senza sapere bene co- si, a una società che propone loro modelli irraggiungibili,
me comportarsi. Consigli? inevitabilmente destinati a generare frustrazione, al
Non ne ho. Da padre assisto impotente ai primi approcci senso di solitudine. A una frattura con il mondo degli
sentimentali delle mie ragazze. Sono terrorizzato come adulti che mai è stata così ampia.
ogni genitore. Cerco di ascoltare molto, di giudicare po- Pesano i giudizi e le aspettative dei genitori?
co, di lasciare spazio, e provo a ricordarmi com’era diffi- Tantissimo, e dobbiamo stare attenti pure agli stereotipi
cile quel periodo in cui stai cercando di capire chi sei, che anche inconsciamente sdoganiamo (soprattutto ri-
quale sia il tuo posto nel mondo, sentendoti pure esposto spetto a una certa idea di maschile tossico) e alle aspetta-
allo sguardo degli altri. tive che mettiamo in campo. A non trasmettere mai l’i-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONE DI MATTEO BUSSOLA ED EMILIO PILLIU

Ha raccontato: «A volte rifletto sul fatto che la gio- dea di amore come “merito”. Ti vorrò bene solo se farai le
vinezza, per me, è stata spesso far male al mio corpo cose giuste è un’idea pericolosissima. L’amore, al contra-
in tutte le maniere possibili». Che cosa le è rimasto rio, ti accoglie soprattutto quando cadi, fallisci o perdi.
di quel tempo? La sfera intima e la scoperta sessuale. Come affron-
La consapevolezza che si diventa grandi anche così: soprav- ta l’argomento in famiglia?
vivendo a noi stessi e alle ferite che ci infliggiamo. La giovi- Mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Il tema è com-
nezza è un guado in cui si può rischiare di perdersi. Ma va plesso, e credo che la parola chiave da trasmettere sia so-
attraversata, non esiste altro modo, anche se la corrente ri- lo una: consapevolezza.
schia di portarti via. E i genitori dovrebbero essere per i figli Su educazione sentimentale e sessuale a scuola sia-
istruttori di nuoto, non motoscafi o imbarcazioni che li ten- mo a zero.
gono al riparo dall’acqua. Il fatto che non ci sia è la più grande lacuna della scuola
Da genitore, la parte più complessa? contemporanea, perlomeno se parliamo di una scuola
Ricordarsi sempre che i figli non vengono al mondo per che ha come compito quello di formare individui.
piacerci, ma per diventare ciò che sono. E che, spesso, Cosa direbbe oggi al Matteo Bussola adolescente?
più tuo figlio o tua figlia è differente da come te l’aspetta- Coltiva le tue passioni, soprattutto in barba a chi ti dice
vi, più vuol dire che sta crescendo bene e sta sviluppando che sono solo perdite di tempo. Continua a disegnare, a
la sua autonomia. I ragazzi non vogliono consigli, cerca- inventare storie, continua a scrivere lettere alla ragazzi-
no comprensione. na con i capelli biondi. Perché il tempo speso per ciò che
«Ogni generazione ha la sua, di sopravvivenza». ami non è mai tempo perso. È tempo guadagnato.

69
SHOW ARTE
DI ROBERTA OLCESE

Luci e ombre
dello star system
Charlize Theron, Amanda Seyfried, Monica
Bellucci. Sono le muse in bianco e nero di
Vincent Peters, il fotografo delle celeb

«Le foto in digitale sono “sexy”, A lato, Bethany


ma la pellicola è un’altra cosa: ti per- Robbins, Londra,
mette di cogliere le sfumature anche 2018.
Sotto, Amanda
di te stesso». Vincent Peters è il fo- Seyfried, Parigi,
tografo delle celebrity e delle star di 2015.
Hollywood. Ha un solo vezzo, scatta
in bianco e nero e usa la macchina
fotografica analogica nell’era dei so-
cial. «Uso il digitale soltanto per i
servizi pubblicitari se sono obbliga-
to, altrimenti scatto e mando a svi-
luppare i rullini in Europa. Per sco- effetto cubista. «Lo spec-
prire se ho fatto un buon lavoro, chio rappresenta quello
devo aspettare dieci giorni. Dalle fo- che vorremmo essere».
to di Man Ray agli anni 2000 è stato Peters ha un’estetica neo-
così anche per gli altri colleghi. Poi il realista e un debole per il
ciclone social è arrivato anche nel cinema, da Hitchcock a
nostro settore». Quentin Tarantino, Felli-
Per Vincent, la differenza tra i due ni, Scorsese. «Il cinema mi
metodi è semplice: «È come scrivere serve per capire come sia-
una lettera o mandare un messaggio mo diventati quello che
di testo. Nel primo caso ci sono dei siamo ora».
rituali, scrivi, imbuchi e devi aspet- Di solito evita di ritrarre
tare la risposta. Nell’altro è tutto paesaggi e still life, il suo
molto rapido, ti scambi delle infor- focus è puntato sugli esse-
mazioni». Il risultato sono storie ri umani. «Il modo di co-
in   bianco e nero: Timeless, senza municare delle persone
tempo, come il titolo della mostra a che ritraggo rivela qualco-
Palazzo Reale di Milano. Da Charli- hansson, Cameron Diaz, Monica sa che mi emoziona, qualcosa che
ze Theron a Emma Watson, Kim Ba- Bellucci, sono tante le celebrità pas- loro stessi non conoscono, coi pae-
singer, John Malkovich, Scarlett Jo- sate davanti al suo obiettivo: le ha saggi non succede». Nato a Brema
riprese come testimonial dei brand nel 1969, il primo ingaggio è stato
della moda e del lusso, per poi ritrar- uno shooting con gli abiti di Miu
le in scatti iconici, pieni di sfumatu- Miu, aveva appena firmato il suo
re in cui cerca se stesso. contratto con l’agenzia newyorkese
LA MOSTRA Vincent pensa alla forza dell’arte di Giovanni Testino, fratello di Ma-
A Palazzo Reale italiana, ricca di esempi da seguire rio. Sono passati trent’anni e ora Pe-
a Milano fino al 26 come modelli. Uno su tutti Miche- ters espone le sue fotografie in un
febbraio, Vincent langelo che, da un grande blocco di museo italiano, per coincidenza lo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Peters. Timeless Time, marmo, scolpisce una persona. stesso dove è allestita la mostra di
a cura di Alessia
Glaviano. Una Nelle sue immagini inserisce anche Richard Avedon.
selezione di 90 l’escamotage pittorico dello spec- «Speravo fosse già finita», scherza,
scatti in bianco e chio. L’immagine di Amanda Seyfri- pensando al confronto con il grande
nero di personaggi ed appare scomposta in uno spec- maestro. Una sliding door che è an-
famosi immortalati chio rotto che dà al suo viso un che il karma della sua vita.
dal fotografo Il fotografo e filmmaker
tedesco. Vincent Peters, 54 anni.
palazzorealemilano.it 

70
SHOW LIBRI
DI LIANA MESSINA

Com’erano ribelli
le ragazze Anni ’90
Il ritratto di una generazione e i
sentimenti di un’epoca in un classico
dimenticato. Ora da riscoprire

Arriva dalla fine degli


Anni ’90 questo gioiellino che
ora la nuova casa editrice Ac-
cento ci dà l’opportunità di ri-
scoprire: Melissa Bank, scom-
La scrittrice americana Melissa Bank (1960-2022).
parsa nell’agosto scorso a 61
anni, ha pubblicato soltanto
due romanzi nella vita. quel momento avevano so- come protagonista e voce nar-
A questo, che fu il suo esordio, prattutto le donne di raccon- rante oppure solo come per-
lavorò per più di 12 anni (in- tarsi in modo irriverente e re- sonaggio minore, scorrendo
MANUALE DI tanto faceva la copywriter per alistico, rispecchiando se tra età e momenti diversi della
CACCIA E PESCA
PER RAGAZZE un editore newyorchese) ma stesse, i sentimenti e l’aria vita, esercitando sempre l’ar-
DI MELISSA BANK, in pochissimo tempo diventò dell’epoca. te della battuta e dell’autoiro-
ACCENTO un bestseller internazionale. Il libro è costruito come “ro- nia. Tra riti di iniziazione e
EDIZIONI, Lo scrittore Paolo Cognetti, manzo di racconti”, un puzzle amore per le letture, insegue il
16 EURO
che firma la prefazione, rac- di piccoli frammenti che si ri- filo rosso dei sentimenti, da
conta di averlo scoperto du- compongono creando una un lato le conquiste, dall’altro
rante i suoi anni di formazio- storia unica, quella di Jane il dolore delle perdite, dall’ab-
ne e di essersene innamorato Rosenal, una sorta di doppio bandono dei suoi amori fino
proprio per la capacità che in dell’autrice. Qui e là, appare alla morte del padre.

Occhi di ragazzo Due vite unite da un filo


Fin è un adolescente Fili di seta che si incro- cercare di aiutarla a
che affronta i conflitti ciano come le esistenze uscire dall’isolamento
tipici della sua età. dei protagonisti, una in cui si è confinata dopo
IL PRIMO
Ma ha una peculiarità: i trama ricca che si svi- la morte dell’amatissi-
PER OGNI
suoi occhi cambiano luppa in epoche diverse. mo marito. Lei si lascia
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ULF ANDERSEN/GETTY IMAGES

DRAGO PAROLA
DI FILIPPO colore in base alle emo- PERDUTA Al centro una mongol- convincere e accetta
MARANGONI, zioni che prova. DI BENEDETTA fiera antica, quella che l’incarico, inizia a fare
ALBATROS,
14,90 EURO Il giorno del suo sedi- CIBRARIO, nel 1784 portò in volo ricerche per ricostruire
MONDADORI,
cesimo compleanno, 20 EURO partendo da Chambéry la storia di quell’unico
all’improvviso, questa lo scrittore Xavier de volo e stringe amicizia
caratteristica che spes- Maistre e il suo amico con Pauline, che vive a
so lo aveva messo a di- Louis Brun. Quando il Chambéry gestendo una
sagio, lo catapulterà in ricco collezionista libreria antiquaria di fa-
un mondo chiamato Edmund Payne se la ag- miglia sull’orlo del falli-
Fantasy, dove dovrà giudica a un’asta, chia- mento. Diverse, ma ac-
misurarsi con incredi- ma a ripararla l’amica comunate dallo stesso
bili avventure e magici Sofia, restauratrice di dolore, provano a ricuci-
incontri. tessuti: è il suo modo per re gli strappi del destino.

71
DIVA E DONNA CAMBIA VESTE.

Il nuovo Diva e Donna


scrive una nuova figura
femminile.
Diva e Donna si rinnova e si arricchisce di servizi,
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SULLE TENDENZE
DELLA NUOVA STAGIONE

91
MODA NEWS
DI VALENTINA PAGNI

CARISMATICA

La modella italiana Vittoria Ceretti è la protago-


nista della nuova campagna stampa Ermanno Scervino
spring-summer 2023, ritratta dai fotografi Luigi & Iango
in scatti che raccontano l’animo contemporaneo della
Maison. Immagini, in bianco e nero oppure scaldate da to-
nalità eteree, che esaltano forme e proporzioni: pantaloni
fluidi e lunghissimi, trench rigorosi dalle linee scolpite,

© RIPRODUZIONE RISERVATA
preziosi pullover macramè e maxibag dal tratto geometri-
co. I completi maschili, il trucco invisibile e il movimento
esprimono una femminilità urbana, attiva e, quindi, con-
temporanea. Una campagna dall’estetica sofisticata ed es-
senziale, che parla di sartorialità e rende omaggio al Dna Vittoria Ceretti negli scatti di Luigi & Iango che raccontano
di Ermanno Scervino. la collezione Ermanno Scervino spring-summer 2023.

Sfida tra campioni


L’attrice Jane Fonda, il calciatore Zlatan
Ibrahimović e il ballerino e coreografo
JaQuel Knight: è questa la squadra di H&M
Move. Da oggi, con loro c’è anche Nadia Nadim,
rifugiata afgano-danese, calciatrice e medico.
Insieme, presentano la Empower Collection:
...CHI VINCERÀ?
capi senza cuciture, che garantiscono sostegno
INQUADRA
e comfort extra, realizzati in DryMove™,
IL QR CODE un tessuto che contrasta l’umidità.
E SCOPRI Nelle immagini e nello spot, i quattro
LO SPOT
H&M MOVE H&M Mover sono affiancati da altri sportivi Da sinistra, i Global Brand Mover JaQuel
E LA NUOVA professionisti, tutti impegnati a sperimentare Knight, Zlatan Ibrahimović e Nadia Nadim.
CAPSULE
nuovi modi di muoversi. Nella foto a sinistra, Jane Fonda.
Secondo natura
Semplice, alla moda e versatile:
è la collezione C&A
primavera-estate 2023.
In accordo con la filosofia
del brand, da sempre attento
alla sostenibilità e a limitare
l’impatto dell’industria tessile
sul pianeta, l’ufficio stile
e i designer hanno lavorato Nuovo preppy
con tessuti e colori naturali,
per garantire all’intera linea Joyful è la capsule
la massima resistenza di & Other Stories
e un comfort ottimale. Drappeggi, femminile e cosy-chic.
maniche voluminose e cut-out Completi in tweed,
caratterizzano capi estremamente pigiami, minigonne e abiti
femminili, perfetti in qualsiasi dal mood Sixties. E poi,
occasione e facilmente abbinabili, T-shirt e accessori
realizzati prevalentemente con teneri coniglietti,
in cotone e lino. Sorprendente per celebrare con ironia
la palette colori, che va dai toni il capodanno lunare.
naturali come il bianco, il sabbia
e il crema a sfumature brillanti
come il viola, il rosso e il fucsia.

Verso Oriente
Il ginkgo biloba e il ventaglio, simboli Dettagli green
dell’iconografia giapponese, si incontrano Circle Nylon è la linea
nella nuova collezione Sol Levante firmata etica di Alviero Martini
Angela Caputi Giuggiù. Un inno alla 1A Classe in nylon riciclato
resilienza e un messaggio benaugurale, che ed econappa. Borse
la designer fiorentina ha trasformato in e zaini in total black,
bijoux in resina dall’animo nobile e dalle linee con dettagli in tessuto
raffinate ed esclusive. Bianco, nero e rosso saffiano e stampa Geo,
geranio sono i colori scelti per collane, caratterizzati da forme
bracciali, orecchini e spille. pulite e contemporanee.

Incontri vincenti
Alberta Ferretti e Skyway Monte
Bianco, l’avveniristica funivia
immersa nella natura a oltre 3mila
metri di altezza, collaborano
a supporto dell’ambiente,
per il sostegno e la salvaguardia
dei ghiacciai del Monte Bianco. Addio gravità!
La stilista ha realizzato una capsule I nuovi reggiseni Triaction
in edizione limitata, il cui ricavato La collezione di Triumph riducono
verrà utilizzato per progetti Save the Glacier al minimo i movimenti
ad hoc: Save the Glacier, è in vendita del seno mentre si pratica
una minicollezione di pullover nelle boutique, sport. Il loro “bounce
in cashmere riciclato, su albertaferretti.com control” è stato testato
con un lettering in bianco e nero e negli store Skyway dagli esperti dell’Università
che è il manifesto dell’iniziativa. Monte Bianco. di Portsmouth.

93
BEAUTY

INVERNO
A TUTTA
ENERGIA
Le temperature precipitano, l’umore anche, e la pelle
ne risente. Per ritrovare il sorriso e restituire luce
e vitalità al viso, fai spazio a rituali detossificanti,
esfolianti a sere alterne e alla nuova skin cycling

di Simona Fedele - testi di Claudia Bortolato

Se tra le giovanissime il goblin mode, ov- corpo per via di gonfiori e ritenzione di liquidi,
vero il piacere di prendersi brevi pause dai per- ma anche per la mancanza di vigore che crea un
fezionismi estetici, impazza, tra le donne più circolo vizioso. Bisogna, quindi, dare impulso
adulte persiste l’ideale di un viso dalla pelle fre- alla “linfa vitale” che scorre in tutte le cellule,
sca, levigata e luminosa. Quanto di più difficile privilegiando tecniche riflessive e introspettive
da esibire in pieno inverno, soprattutto quando e protocolli soft, perfettamente allineati alla fa-
il turn over cellulare e il metabolismo girano già se di riposo adottata dalla natura.
a regime ridotto per via del cronoinvecchia- Ci sono due gestualità, speculari e complemen-
mento. «Con il freddo, i termorecettori cutanei tari, che hanno un effetto power bank: esfolia-
ANNE MENKE / TRUNK ARCHIVE

attivano strategie per contenere la dispersione zione e detossificazione. «Eliminare gli ispessi-
calorica, tra cui una vasocostrizione che rallen- menti della pelle non solo affina la grana, ma
ta la sintesi di collagene ed elastina e accentua il contribuisce a mantenere perfettamente idra-
pallore tipicamente stagionale», spiega Leonar- tati ed efficienti sia lo strato corneo sia i livelli
do Celleno, dermatologo, cosmetologo a Roma più profondi, perché sprona i fibroblasti a sinte-
e presidente Aideco. Non va molto meglio al tizzare acido ialuronico e altri glicosammino-

94
95
BEAUTY

glicani, molecole che legano l’acqua 1. Argina l’aridità,


al derma», continua Celleno. Non so- Crema Anti-Età
Globale 3
lo, esfoliazione e detossificazione
Nutri-Remedy
danno impulso all’ossigenazione Bakel (155 euro).
cellulare e, di conseguenza, al nutri- 2. È adatto anche 2
mento cutaneo. «Per non alterare il alle più sensibili
film idrolipidico, utilizza gli esfolian- l’esfoliante con
acido glicolico,
ti enzimatici un paio di volte a setti-
Antiage Gly Korff
mana, non di più, o formule cremose (32,50 euro).
e a base di poliidrossiacidi, per esem- 3. Mantiene
pio acido lattobionico o glucono- inalterato il livello
lattone che, oltre a stimolare il ri- di idratazione
tissutale a lungo,
cambio cellulare, idratano a
Aqua Intense
fondo, regolano la pigmentazione, 72H Rilastil
rassodano. Per il corpo scegli scrub a (24,90 euro).
effetto drenante e rimineralizzante, 4. Specifica per
meglio se arricchiti da sali termali, di pelli reattive,
ha un’azione
Epsom oppure del Mar Morto». Sem-
riequilibrante sulla
pre per il corpo è un’ottima alternati- flora cutanea,
va al gommage il dry brushing, cioè la Sensiflora-Cream
spazzolatura a secco: passare con vi- Réponse Délicate
gore, sulla pelle asciutta, una spazzo- Matis (64 euro).
la dai piedi fino alle spalle elimina le
cellule morte e, nello
stesso tempo, rinvigori-
sce ed energizza tessuti e
umore.
PER UNA SFERZATA
DI ENERGIA, PRIMA
DEL SIERO PASSA
La skin routine SUL VISO UN CUBETTO
cambia passo DI GHIACCIO AVVOLTO
IN UNA GARZINA
Ampliare la skin routine
4
O UN GUA SHA
è un buon sistema per TENUTO IN FRIGO
dare impulso alle funzio-
ni metaboliche cutanee.
La sera, per recuperare
vivacità, punta sull’effetto sorpresa, stendi la crema notte abituale. La se- per due o tre minuti un olio viso:
come insegna la dermatologa new- ra successiva applica una formula al avocado o jojoba se la pelle è secca
yorkese Whitney Bowe, fautrice della retinolo o al bakuchiol se l’epidermi- o devitalizzata, ribes se sensibile,
skin cycling. Di cosa si tratta? Una cu- de è delicata, mentre la terza e la argan o girasole per la grassa. A segui-
ra per il viso minimale e a rotazione quarta notte preferisci una crema o re, utilizza un detergente schiumoge-
che, nell’arco di quattro notti, al- una sleeping mask», suggerisce Cel- no delicato e tampona o vaporizza
terna l’uso di prodotti strong leno. Poi ricomincia il ciclo. Durante una lozione addolcente, che riequili-
(esfolianti la prima sera, retinolo il giorno, invece, ispirati al model- bra restituendo il giusto livello di
la seconda) ad altri che, concentran- lo del layering giapponese. La rou- idratazione. Quindi passa al siero:
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dosi su idratazione e nutrimento, tine orientale a strati insegna che la con vitamina C per rassodare, aci-
mettono a riposo la pelle. «Dopo la pelle si difende con più efficacia dalle do ialuronico per idratare, niaci-
detersione, la prima sera esfolia volto aggressioni esterne, e assimila me- namide per sfiammare e leviga-
e collo con un soin a base di AHA a glio i principi attivi, se sieri e creme re». Infine per il trattamento del
bassa concentrazione o di poliidros- sono forniti in modo progressivo e contorno occhi e labbra scegli formu-
siacidi se la cute è sensibile e poi sovrapposto. «Inizia massaggiando le ricche di materie grasse, che non

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6
ANCHE NEI MESI
FREDDI LE ALGHE
TI AIUTANO: SPIRULINA,
WAKAME, KLAMATH
CONTENGONO mi integratori a base
5 ATTIVI AD AZIONE di acido alfalipoico.
RIGENERANTE Anche la pelle, più to-
nica e meno segnata
dalle rughe, ringrazie-
rà». Altri integratori
5. Il retinolo a lento molto utili sono quelli che contengo-
rilascio migliora no piante adattogene e antistress co-
tono e texture,
me rhodiola rosea e ginseng, e i mix di
Dynamic Skin
7 Retinol Serum prebiotici, probiotici e antiossidanti
Dermalogica (zinco, vitamina C, omega 3 e 6).
(109 euro).
6. Di notte sollecita
la produzione
di collagene la Il massaggio più dolce
crema micropeeling ha un effetto fondente
con AHA e alghe,
Sleep & Peel 4.5 I massaggi sono un classico della sta-
Laboratoires Filorga gione perché, mentre rilassano, aiu-
(50 euro).
tano anche l’umore. Must invernali
7. Mantiene
l’elasticità tissutale sono l’hot stone therapy con pie-
e uniforma, Milèidi tre calde vulcaniche, l’abhyanga,
Hino Skincare il linfodrenaggio, il massaggio
(79,80 euro). sportivo per decontrarre i muscoli
8. Dona nutrimento
ed energizzare. Altro rituale adatto a
al viso e incrementa
la densità mitigare i malumori è il chocolate
epidermica, Crème massage, a base di manovre rilassanti
Excellage Institut e rimodellanti utili a distribuire il ca-
Esthederm cao o i burri e gli oli che lo contengo-
(112 euro).
no. «Il cacao apporta diversi minera-
li, soprattutto selenio e calcio,
8 fondamentali per il metabolismo cel-
lulare, e antiossidanti come i polife-
noli, che promuovono il neocollage-
ne, e la vitamina E, che aiuta a
trattenere la perdita d’acqua cuta-
ungano, a base di omega 3 e 6, cera- gia, immagazzinando il glicogeno e nea. Evitalo solo se sei allergico al ni-
midi o colesterolo vegetale. rendendolo disponibile al momento chel, poiché il cacao ne contiene in
del bisogno. «Per proteggerlo, assicu- abbondanza», avverte Celleno. Ol-
rati buone scorte di glutatione, an- tretutto il cacao è indicato anche per
tiossidante secreto dal fegato trattamenti casalinghi. Ecco la ricet-
Scegli alimenti sprint stesso per proteggersi dai radicali ta per impacco corpo e mani: fondi 60
contro l’invecchiamento liberi», dice Angelo Bianco, medico grammi di ghee (burro chiarificato, lo
La sinergia in & out, ovvero cosmeti- nutrizionista ad Abano Terme. «Lo si trovi già pronto) a bagnomaria in 20
co da spalmare e da mangiare, è sem- trova in abbondanza nei vegetali co- millilitri di olio d’oliva. Togli dal fuo-
pre una buona idea. In inverno, in me carote, pomodori, asparagi, cre- co, aggiungi tre cucchiai di cacao in
particolare, bisogna sostenere l’atti- scione, barbabietola, spinaci crudi, polvere e un cucchiaio di latte intero
vità detossificante del fegato, una avocado e pompelmi. Per aumentar- e amalgama il tutto. Applica sulla zo-
sorta di motore dell’organismo ne la secrezione, utilizza le spezie al na con movimenti circolari, avvolgi
poiché agisce alla stregua di un filtro posto del sale, in particolare curcu- in una pellicola trasparente e tieni in
antitossine e di catalizzatore di ener- ma, cumino, cardamomo, e assu- posa un’ora prima della doccia.

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BEAUTY TREND
DI CARLA TINAGLI

ITINERARI
DI BELLEZZA
PRENDERSI CURA DELLA PELLE DA SUBITO E
INGREDIENTI AD ALTISSIMA CONCENTRAZIONE.
È LA RICETTA DI UN MARCHIO TUTTO ITALIANO
PER RALLENTARE L’INVECCHIAMENTO

Il claim, oltre la bellezza, spie-


ga perfettamente la filosofia del Oggi Élève conta
quindici referenze
marchio tutto italiano di skincare per la linea viso
Élève. «Si tratta di una linea di co- Eternity Sculpting
smetici ad altissima concentrazione Youth, di cui fa
di principi attivi che garantiscono parte Fluido
risultati immediati duraturi, perché Levigante Effetto
Lifting Istantaneo,
ripristinano il film idrolipidico e dall’azione
proteggono la pelle dall’esterno», compattante e
spiega Lilla Piccolo, amministratore distensiva.
unico di Farmaricci. «È un progetto
in continua crescita, seguito dal te-
am che condivide una visione ad am-
pio spettro e un approccio femmini-
le, che vuole sempre migliorarsi e Donne d’autore
andare oltre». I prodotti per viso, Anche le confezioni hanno uno sguardo
corpo e solari sono rivolti a donne di delle creme notte e contemplativo che
tutte le età e sottoposti a test derma- giorno rispecchiano supera l’orizzonte».
la lungimiranza Antonietta ha uno
tologici presso l’Università di Ferra- di Élève. «Abbiamo studio a Foligno,
ra, che ne ha dichiarato l’alta tollera- utilizzato lo stile dove c’è una mostra
bilità. «Siamo fortemente convinti di Antonietta permanente delle
dell’importanza della prevenzione, Innocenti, un’artista sue opere. Come
per questo non parliamo mai di cura. con un percorso Il Rossetto Rosso,
che va oltre le dedicato all'eterno
Infatti stiamo lavorando a un proto- convenzioni sociali», femminino, del pack
collo antietà che preveda l’integra- dice Lilla Piccolo. della Crema Notte
zione di particolari molecole endo- «Le sue donne, Antiossidante
gene, presenti in età giovanile, che al centro dei quadri, Ristrutturante.
subiscono una graduale riduzione
già a partire dai trent’anni. Se si rie-
scono a ripristinare, l’invecchia- vinaccioli e di peptidi, schiarisce e
mento cutaneo rallenta». Come di- stimola la produzione di collagene,
mostra il Fluido Levigante Effetto mentre la Crema Notte Antiossidan-
Lifting Istantaneo della linea cult te Ristrutturante, con il suo mix di
Eternity Sculpting Youth, ricco di ci- burro di karité, olio di jojoba, cera-
clodestrine in grado di veicolare al midi, rigenera e nutre durante il ri-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

meglio le cellule staminali di uva, dal poso. «Per utilizzare al meglio le no-
potere antiossidante, e gli estratti di stre linee abbiamo messo a punto gli
vite rossa per proteggere il microcir- Itinerari di Bellezza: la consumatri-
Crema Notte Antiossidante Ristrutturante
colo. Preferisci una texture più av- ce, in base al tipo di pelle e al suo ine- (89 euro) e Fluido Levigante Effetto
volgente? La Crema Giorno Antiossi- stetismo, può individuare il percor- Lifting Istantaneo (69 euro) della linea
dante Idratante, a base di olio di so cosmetico a lei più adatto». Eternity Sculpting Youth. Tutto Élève.

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BEAUTY NEWS
DI RACHELE BRIGLIA

TOKYO IN
UN CLICK Dis-omologazione
L’autostima passa (anche) dalla testa. A patto
che taglio e tinta rispecchino l’essenza di chi
li sfoggia. Questo, in sintesi, il messaggio veicolato
da Wella con Signature Naturals by Koleston
Perfect Me+, gamma di hairlook studiati su misura
per ogni donna. Ne incarna l’esprit Elodie, cantante,
attrice e camaleontica brand ambassador Wella.

Inno alla gioia


Culti accoglie il nuovo
anno con Gioia. E la
colora di Viva Magenta,
tonalità Pantone 2023.
Due le referenze che
compongono la capsule
collection dal nome
benaugurante:
il diffusore ambiente
Stile (in tre formati) e la
candela. Li accomuna
l’aroma, godurioso mix
di arancia amara, pan di
zenzero, cannella e
CONTENGONO TRE REFERENZE legno di abete.
I KIT FIRMATI SHISEIDO
IN VENDITA DA DOUGLAS PER
CELEBRARE TOKYO BEAUTYVERSE.

Genere neutro
Al grande rispetto per il passato, Shi- Se una rondine non
seido affianca un’innata propensione all’in- fa primavera, White
Magnolia ne offre
novazione e al futuro. Lo dimostra l’iniziativa un assaggio convincente.
Tokyo Beautyverse che, realizzata in collabo- Perfetta anche fuori
razione con la catena di profumerie Douglas, stagione, l’eau de parfum
consente un viaggio virtuale nella capitale firmata Etro sposa
giapponese alla scoperta della sofisticata be- un vigoroso cuore fiorito
ad accenti di fondo boisé
auty routine orientale. A renderlo possibile è e muschiati. Il risultato
la dimensione del metaverso: basta inqua- è un profumo trasversale
© RIPRODUZIONE RISERVATA

drare l’apposito QR Code per accedere a un che conquista e seduce,


immaginifico palazzo Shiseido, creare il pro- vero trait d’union tra
prio avatar, sottoporsi a un semplice, ma tradizione e modernità.
Dedicato dalla Maison
esaustivo, skin-test. Tutt’altro che virtuali, di moda italiana alle
invece, i tre starter kit in edizione limitata nuove generazioni.
per celebrare l’evento. Sempre più genderfluid.

99
VIAGGI
DI LUISA TALIENTO E VANNINA PATANÈ

DOVE SPLENDE
LA CULTURA

Il Capitolium, nucleo
dell’antica Brixia romana.

Quest’anno tocca a due bellissimi Fermata del metrò


“Stazione FS”: la
quanto discreti gioielli lombardi: silhouette rossa della
Vittoria Alata di Emilio
si inaugura il 20 gennaio “Bergamo Isgrò, e il cartello stradale
di Marcello Maloberti.
Brescia 2023, capitale della cultura”.
Le due città si prendono la rivincita
sugli anni della pandemia,
che le hanno messe a dura prova,
e sfoderano bellezze e potenzialità.
Ecco qui feste, eventi, spettacoli.
E i tesori da scoprire

100
Y. LAMAJ
In via Venturo Fenarolo, nel
quartiere del Carmine, l’opera
L’eroico commentario di
Antonio De Martino.

L’antica Brixia
FEBOFILMS

mette le ali
BRESCIA
Torna a ruggire la Leonessa d’I-
talia. In occasione della mega-ker-
messe dell’anno (tutti gli eventi di
Bergamo e Brescia 2023, capitale
della cultura o su visitbrescia.it) si è
rifatta il look ed è più bella che mai. Ba-
sta partire dall’area archeologica ro-
mana più grande e meglio conservata
del Nord Italia, e poi fare un omaggio
alla Vittoria Alata, dalla forza e dalla
bellezza iconica, custodita nel rinno- La Torre in piazza della Loggia: un complesso congegno meccanico
vato Capitolium, con un allestimento cinquecentesco segna le ore, le fasi lunari e i segni zodiacali su due
di Juan Navarro Baldeweg, architetto, diversi quadranti su facciate opposte del palazzo.
pittore e scultore spagnolo. Non di-
stante si trova piazza Paolo VI, cono-
sciuta come “piazza delle due cattedra- presentato a Chicago nel 1922 per il una visita anche Gothic Minerva,
li” per la presenza del Duomo Nuovo concorso della nuova sede del giornale alla fermata San Faustino, opera di
(1604-1825) e del Duomo Vecchio, ri- Chicago Tribune. Per una visione Patrick Tuttofuoco. Forme e colori
salente al XII secolo. In un tour che dall’alto, si può salire sul colle Cidneo, si trovano anche nell’Areadocks, ex
possiamo fantasiosamente chiamare su cui sorge il Castello, uno dei più af- magazzino ferroviario, con risto-
“2P”, ovvero piazze e palazzi, le tappe fascinanti complessi fortificati d’Italia. ranti, bar, hotel e l’opera Global an-
sono in piazza della Loggia, con il pa- A questo punto è l’ora giusta per pre- gel wings project, dell’artista ame-
lazzo omonimo e la Torre, famosa per
ALESSANDRA CHEMOLLO

notare al nuovo ristorante gourmet ricana Colette Miller: ali d’angelo a


i due automi in rame che scandiscono Vivace (vivacebrescia.it), proprio a cui appoggiarsi per spiccare il volo.
il tempo contro la campana, in piazza due passi dal metrò Vittoria, la porta • Dormire: Boutique Hotel, in Are-
del Foro, una delle più antiche della d’ingresso a un itinerario più contem- adocks, doppia da 210 euro, hotel.
città, e in piazza Vittoria, dominata dal poraneo, quello di SubBrixia, con areadocks.it. Hotel Vittoria, in cen-
Torrione, opera di Marcello Piacenti- opere di artisti del calibro di Emilio tro, doppia da 158 euro, hotelvitto-
ni che s’ispirò a un progetto da lui Isgrò, che abbelliscono le fermate. Vale ria.com • Info: bresciatourism.it

I dolci del maestro Iginio Piazza della Loggia.


SARA BUSIOL

VISIT BRESCIA

Massari, nella sua storica


Pasticceria Veneto.

Boutique Hotel,
all’interno di Areadocks. 101
VIAGGI

La piccola e splendida Cappella Colleoni,


con intarsi di marmi policromi.

Piazza Vecchia, il cuore Bergamo Alta, skyline.


FABIO TOSCHI

di Bergamo Alta.

Il caffè pasticceria Cavour,


del 1880.

102
FABIO TOSCHI
LUIGI ROTA

Fiera
più che mai
BERGAMO

Alta, stretta fra imponenti mu-


ra del ’500, per festeggiare un anno
speciale, Bergamo Alta si accende: dal
17 al 26 febbraio, le installazioni del
Festival delle luci splenderanno dalla
Cittadella fino a Palazzo Moroni. Vale
una sosta la Marianna, storico locale Lo scalone d’onore
dove nel 1961 è stato inventato il gelato di Palazzo Moroni,
al gusto stracciatella mentre in via un bene Fai.
Colleoni e via Gombito, fitte di inse-
gne, un indirizzo doc è il caffè pastic-
ceria Cavour 1880. Il cuore è Piazza
Vecchia, dove svetta il Campanone, la seconda metà del ’500, circondato da grande pittore rinascimentale vene-
torre civica che ogni sera alle dieci bat- altri quadri preziosi e saloni affrescati ziano. Risalendo via san Tommaso si
te cento rintocchi; accanto, sul Palazzo (fondoambiente.it/luoghi/palazzo-mo- raggiunge l’Accademia Carrara,
della Ragione, troneggia il Leone di roni). Poi si scende nella Città Bassa con una ricca collezione di quadri
San Marco, a ricordare che Bergamo è passeggiando lungo i bastioni alberati. dal Quattro all’Ottocento, che ria-
stata dominio veneziano dal 1427 al Il giro completo delle mura si fa anche prirà il 28 gennaio con un allesti-
1797. Alle spalle, si appoggia su un lato sugli apecar elettrici di Tuk Tuk Ber- mento tutto nuovo (lacarrara.it). •
© RIPRODUZIONE RISERVATA

della basilica di Santa Maria Maggiore gamo (tuktukbergamo.com da 17 euro). Dormire: Gombit Hotel, in città al-
la Cappella Colleoni, capolavoro fra A Bergamo Bassa, ci si ritrova al Sen- ta; doppia da 216 euro, gombithotel.
Medioevo e Rinascimento. A Palazzo tierone, con i portici adiacenti: il caffè com. In città bassa, Dietro l’Angolo,
Moroni, invece, si ammira il Cavaliere si prende da Balzer. Fa da sfondo appartamento con 6 posti letto, soe-
in Rosa di Giovan Battista Moroni, la chiesa di san Bartolomeo, con la asyagency.com, da 95 euro. • Info:
il più noto pittore bergamasco della Pala Martinengo di Lorenzo Lotto, visitbergamo.net  

I tuk tuk davanti


all’Accademia
Carrara.
LIVING

LA MAGIA DEL
Uno chalet in cui rifugiarsi per vivere momenti unici in famiglia e
KRISTA KELTANEN/LIVING INSIDE

104
GRANDE NORD
scoprire l’aurora boreale. In Lapponia di Ilaria De Bartolomeis

Il volume a doppia
altezza, le grandi travi
a vista e le ampie
finestre valorizzano
il living, regalando
allo spazio una bella
atmosfera rustico-
contemporanea.

105
LIVING

A nord di Rovaniemi, nel cuore


della Lapponia, l’inverno è ma-
gico. Il paesaggio è coperto di un
abbondante strato di neve che at-
tutisce i rumori e lo spettacolo
dell’aurora boreale illumina il buio
della notte. È il luogo perfetto in
cui rifugiarsi durante i mesi più
freddi per riscoprire se stessi e vi-
vere momenti unici in famiglia, co-
me amano fare i proprietari di que-
sto chalet. Costruita recentemente
con legno recuperato nella zona,
l’abitazione mescola la matericità
dei tronchi di pino volutamente la-
sciati grezzi con l’eleganza degli
arredi di design. I colori dei divani,
delle sedie e della biancheria da
letto sono stati ispirati dalle tona-
lità del legno, così da creare una
bella armonia fra lo stile rustico
della struttura e gli oggetti. Le luci,
tutte regolabili, completano l’at-
mosfera calda e intima.

«Anche nei nostri


sogni nevica,
ma una sola volta
nella vita»
ORHAN PAMUK

1. 2.

106
1. Alcuni punti luce
posizionati in maniera
strategica rendono
l’ambiente della cucina
un luogo immersivo.

2. Una scala in ferro dal


design essenziale
conduce al piano
superiore dove è stato
ricavato un angolo
studio, affacciato sulla
meraviglia del paesaggio.

3. Le tende in velluto
spesso e la biancheria
in lino stropicciato
arredano con naturale
eleganza la camera da
letto principale.

4. Un armadio vintage
con ante a listelli regala
un tocco esotico allo
spazio, senza risultare
fuori luogo: la tonalità
del legno, infatti, si
armonizza con i colori
della stanza.

5. Un lavabo in pietra
grezza abbinato a
un sofisticato rubinetto
di design in ottone
ramato riproducono
anche in bagno lo stile
rustico-chic della casa.

3.
4. 5.

107
LIVING

INDUSTRIALE
Lampadario in vetro
con struttura in
metallo, Carmen
di Italamp.
ASIMMETRICO italamp.com
Specchio con
cornice in legno,
Peynoux di Maisons
du Monde.
maisonsdumonde.com
PIEGHEVOLE
Poltrona in legno
con cuscino,
Plico FK 10 di Carl
BICOLORE Hansen & Søn.
Trapunta in cotone carlhansen.com
con imbottitura in
piumino, Duna di
Daunenstep.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
daunenstep.com

SENSORIALE
Diffusore con note
orientali, fruttate e
fiorite, Dolce
Pensiero di Caleffi.
caleffionline.it

ATMOSFERE COZY
MATERIALI NATURALI E TONALITÀ MORBIDE DIFFONDONO
NEGLI AMBIENTI UNA PIACEVOLE SENSAZIONE DI CALMA

AD ALBERO GEOMETRIE
Portabiti in Tavolino in legno,
legno naturale, Lounge della
ORIENTABILE DAL GIAPPONE
alto 173 cm, collezione Solo di
Lampada da Lampada con
Hood di Team7. Fiemme Tremila.
parete in acciaio diffusore in
team7-home.com fiemmetremila.it
verniciato, Glifo carta washi, Akari
di Penta Light. 9AD di Vitra.
OPEN AIR
pentalight.com vitra.com
Poltroncina con
struttura in legno di
teak, Allaperto
Mountain di Ethimo.
ethimo.com

FASCINO VINTAGE
Plaid in lana
riciclata, Picnic
Blanket di The
Tartan Blanket.
tartanblanketco.com

108
GARDENIA FIORISCE
ANCHE SU INSTAGRAM

Gardenia è anche su Instagram.


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SCANSIONAMI
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e tante curiosità. E allora che aspetti?
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CUCINA

COL CAVOLO
Polpette, tortillas, burger e crauti in vasetto col cappuccio
rosso, delizioso (e salutare) protagonista di stagione

CRAUTI ROSSI
AVALOS FLORES, MARICRUZ/STOCKFOOD/LA CAMERA CHIARA

RICETTA A PAGINA 113

di Claudia Compagni
111
CUCINA

Polpette di pane con


insalatina di cavolo rosso
1 ora e 10 minuti | Cal/porzione: 540 | Per 4 persone
Facile

Ingredienti
400 g di pane raffermo a tocchetti • 2,5 dl di lat-
te • 2 uova • 80 g di Montasio stagionato • 10 g
di semi di papavero • 100 g di pangrattato • 200
g di cavolo cappuccio rosso  • 100 g di carote •
100 g di lattuga • 1 cucchiaio di aceto di mele • 1
pizzico di semi di cumino • 1 piccolo peperonci-
no verde piccante • 3 foglie di salvia • 1 rametto
di timo • 1 rametto di origano fresco • olio evo •
olio di arachide • pepe nero • sale

1 Spezzetta la salvia, riuniscila in un pentolino


con il latte, portalo al limite del bollore, lascialo
intiepidire, filtralo e versalo sul pane. Copri e la-
scia riposare finché diventa morbido. 
2 Riduci il cavolo e la lattuga a striscioline, mon-
da le carote, tagliale in 4 spicchi per il lungo e poi
a fettine. Monda il  peperoncino e taglialo a fetti-
ne e mescola tutti gli ingredienti in una ciotola
unendo le foglioline di timo e origano, l’aceto di
mele mescolato con 1 presa di sale, 2 cucchiai di
olio, i semi di cumino e 1 macinata di pepe.
3 Strizza il pane con le mani e impastalo con 1 uo-
vo sbattuto e il Montasio grattugiato, regola di
sale e pepe e forma delle polpette appiattite.
4 Passale prima nell’uovo rimasto sbattuto e poi 
nel pangrattato mescolato con i semi di papavero
e friggile in una padella con 2 dita di olio di ara-
chide. Scolale e servile con l’insalatina.

Tortillas con pollo speziato al lime


40 minuti | Cal/porzione: 560 e 1,2 dl di acqua, copri il pa-
Per 4 persone | Media difficoltà netto e lascialo riposare 30
minuti. Taglia il pollo a toc-
Ingredienti chetti, condiscilo con una
600 g di petto di pollo • 2 li- presa di sale, il chili, 4 cuc-
me • 1/2 cucchiaino di chili chiai di olio evo e il succo di 1
in polvere • 200 g di cavolo lime e cuocilo per 5-6 minuti. 
cappuccio rosso • 1 cipollot- 2 Dividi e stendi il panetto
to • qualche rametto di co- in 8 sfoglie sottili, cuocile su
riandolo fresco • 250 g di fiamma bassa 2 minuti per
farina • 2 cucchiai di salsa lato e farciscile con il cavolo
piccante • olio evo • olio di tagliato a striscioline, il pol-
semi di girasole • sale lo, il cipollotto tritato, il co-
riandolo spezzettato, la sal-
1 Impasta la farina con 30 ml sa piccante e il succo del
di olio di semi, 1 presa di sale lime rimasto.

112
Burger di tacchino
35 minuti | Cal/porzione: 500 | Per 4 persone | Facile

Ingredienti
500 g di fesa di tacchino macinata • 1 cucchiaino col-
mo di senape dolce • 1/2 cucchiaino di cipolla in pol-
vere • 50 g di pancetta tesa • 1 limone non trattato • 4
panini per hamburger ai semi • 1 piccola cipolla rossa
• 1 cucchiaio di aceto di mele • 200 g di cavolo cappuc-
cio rosso • 1 carota • 2 foglie di insalata riccia • 50 g di
maionese • olio evo • pepe nero • sale

1 Trita finemente la pancetta con una presa di sale, una


macinata di pepe, la senape e la cipolla in polvere e im-
pasta con  la scorza di 1/2 limone grattugiata e la carne. 
2 Forma 4 svizzere e lasciale riposare in frigo 15 minuti.
Taglia a julienne il cavolo rosso, la carota mondata e la
cipolla sbucciata e condisci con 1 cucchiaio di olio, 1
presa di sale e l’aceto di mele. 
3 Cuoci le svizzere in una padella antiaderente, su
fiamma moderata, 4 minuti circa per lato. Taglia i pani-
ni a metà, tostali leggermente dal lato tagliato e spalma
la base con la maionese e coprila con le foglie di insala-
ta riccia, le svizzere e l’insalatina preparata.

I VINI
RICETTA DA PAGINA 111 la scelta di @aduavilla
Crauti rossi
30 minuti + il riposo | Cal/ FRA ARTE • Abstractum,
porzione: 32 | Per 8 persone E CULTURA Trebbiano
Media difficoltà Le aziende di vino Rubicone Igt.
spesso Un bianco delicato
intraprendono che ben si abbina
Elimina le foglie esterne iniziative di con le nostre
da 1,3 kg di cavolo cap- sensibilizzazione portate, in
puccio rosso, tienine da come Medici particolare
Ermete, che crea con le polpette
parte una, lavala e asciugala. Dividi il cavolo in 8 spic- dibattiti ed eventi di pane.
chi, elimina il torsolo centrale e taglialo a striscioli- dove si parla di • Concerto,
ne. Trasferiscilo in una ciotola, aggiungi 27 g di sale agricoltura, Lambrusco
fino e schiaccialo e strizzalo con le mani per circa 10 viticoltura, Reggiano doc
minuti finché si è formato del liquido. Unisci 2 foglie turismo, Biologico. Al naso
economia. Il tutto intense note
di alloro e 5 grani di pepe, trasferiscilo in un vaso da 2 annaffiato con il di frutta rossa:
l pulito e premilo con cura. Unisci il liquido rimasto loro vino al calice, fragole, lampone
nella ciotola, disponi sopra la foglia di cavolo e un pe- come questi scelti ciliegie. Ed è
so, chiudi il vaso con un canovaccio da cucina pulito e  per voi. subito amore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

fissalo con spago da cucina. Premi il cavolo per 3-4


volte nel giro di 24 ore e, al termine di queste, se non
si è formato abbastanza liquido da coprire il cavolo,
aggiungi 5 g di sale sciolto in 2,4 dl di acqua. Lascia GUSTO E BENESSERE
fermentare da 3 a 10 giorni, leva il peso e la foglia, CON MELA, CAVOLO
E ARACHIDI, UN
chiudi il vaso e conservalo in frigorifero fino a 2 mesi. PIATTO EQUILIBRATO,
ENERGIZZANTE
E DETOX, ADATTO
A OGNI OCCASIONE.
INQUADRA QUI

113
Agenda Natural style.
Sentirsi bene tutto l’anno.

RISTAMPA

365 giorni di bellezza e benessere.


Con Natural Style di gennaio, arriva la nuova Agenda 2023. Un appuntamento da non perdere per sentirsi bene
giorno per giorno. Ogni mese, infatti, troverete una pagina dedicata alla bellezza e al benessere. Dalle coccole
autunnali, ai trattamenti rinfrescanti dell’estate. Dalle pulizie del viso di primavera, ai bagni rilassanti dell’inverno.
Piccole attenzioni per vivere in perfetta armonia con noi stesse e con il mondo che ci circonda. Un’agenda preziosa
arricchita anche di bellissime illustrazioni. Una gioia per gli occhi, per il corpo e per lo spirito.

L’Agenda Natural Style è in edicola con il numero di gennaio a soli €3,90 in più*.

In collaborazione con:

Natural Style: €3
BENESSERE NEWS Alimentazione, salute, animali, psicologia
DI CHIARA DALL’ANESE

LE SETTE MIGLIORI NOTIZIE


DELLA SETTIMANA 1

I SORRISI
2

AIUTANO
COME SI CRESCE
UN UOMO VERO
C’è ancora chi pensa
che un ragazzo debba
La giornata è partita con il piede sbagliato? Prova a sorri- mostrarsi forte e non
dere: anche se si tratta di un sorriso di facciata e non spon- piangere mai. Ma le
taneo, può realmente aiutare a migliorare l’umore. Lo so- emozioni sono la chia-
stiene uno studio pubblicato sulla rivista Nature Human ve per creare relazioni
Behaviour: attivare i muscoli facciali coinvolti nel sorriso sane e profonde. Ra-
e nella risata stimola le aree del cervello che regolano le gazzo mio. Lettera agli
emozioni e l’umore. Si chiama teoria del feedback facciale: uomini veri di domani
l’espressione sul viso produce sensazioni che influenzano (DeAgostini, 14,90 eu-
anche le emozioni. Per questo, sorridere fa sentire più fe- ro) di Alberto Pellai è
lici, aggrottare le sopracciglia ci rende contrariati. una guida all’educa-
zione emotiva di ado-
lescenti e giovani.
ANTIAGE NEL PIATTO
L’ARCOBALENO IN MOSTRA
Gli alleati della salute? Frutti e or-
taggi di stagione di colore bianco 4 I colori dell’iride sono il trait d’union del-
(mele, pere, finocchi, cavolfiori) e la mostra diffusa Rainbow: colori e mera-
verde (kiwi, broccoli, spinaci, cico- viglie tra miti, arti e scienza, fino al 2 lu-
ria). «I primi contengono querce- glio al Museo delle culture, al Museo di
3 tina, antiossidante che protegge storia naturale e al Planetario di Milano.
dai radicali liberi responsabili di Installazioni, reperti, foto sull’arcobale-
invecchiamento e malattie croni- no come fenomeno e simbolo, mudec.it
che. I secondi magnesio, che ridu-
ce la stanchezza, e clorofilla», dice
Melanie Marcus, dietista ed health
coach di Dole Food Company.
5 UN SMS SOLIDALE
PER CHI È IN DIFFICOLTÀ
Colazioni e cene calde, spese
di frutta, verdura e latticini
freschi, social market. Fino
al 29 gennaio, con un sms al
numero 45584, è possibile
sostenere Progetto Arca, che
fornisce cibo e pasti caldi a
senzatetto e 3500 famiglie in
tutta Italia, progettoarca.org
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

SCACCIA L’ANSIA
Secondo uno studio su Jama Psi- È IL GATTO IL MIGLIOR ASCOLTATORE
6 chiatry, la meditazione mindful-
ness può aiutare a combattere al- Distaccati e distratti? Solo in apparenza. Uno studio su Animal Cognition
cune forme di ansia con la stessa 7 mostra che i gatti sono molto più empatici di quanto si pensi. Analizzando
le loro reazioni e i movimenti di testa e orecchie, gli studiosi hanno osser-
efficacia di un antidepressivo. La
tecnica migliore è la Mindfulness- vato che, anche quando sonnecchiano o si trovano a distanza, prestano
based stress reduction, che allena a sempre ascolto alle parole dei padroni, specie se si rivolgono loro con un
riconoscere le fonti di stress e a ge- tono di voce più acuto del consueto. Inoltre, a differenza dei cani, preferi-
stirle, e che produce gli stessi bene- scono l’interazione con le persone di casa rispetto ai premi in cibo.
fici emotivi di un farmaco.
BENESSERE ALIMENTAZIONE
DI MARZIA NICOLINI

COME NUOVA
IN 28 GIORNI
I chili aumentano e le energie calano? Torna in forma
con il restart ormonale, la dieta di quattro settimane
che rimette in moto il metabolismo, spegne la fame
nervosa, asciuga la silhouette. Ecco come funziona
Ti senti affaticata senza motivo? La bilancia testimonia chili extra e dormi male?
Può dipendere dagli ormoni. Lo spiegano Emanuele De Nobili e Margherita Enrico
nel libro La dieta del restart ormonale (Sperling & Kupfer, 17,90 euro). Interruttori
dell’organismo, gli ormoni influenzano peso, sonno, salute di pelle, capelli e cuore.
Ma anche umore, memoria e concentrazione. Tutto va bene finché la loro produ-
zione è regolare. Ma con gli anni, stili di vita disordinati e stress, gli equilibri posso-
no saltare. Compaiono gonfiore alle caviglie, cellulite, capelli sfibrati. Per ritrovare
energie e linea, c'è il restart ormonale, programma nutrizionale di 28 giorni.

ATTENTA A PANE E SALAME ASSOCIAZIONI SÌ E NO


Cosa altera la produzione ormonale? «In primis un’ali- «I carboidrati semplici (come i dolci) e le farine raffinate
mentazione sbilanciata, con eccesso di carboidrati raffi- stimolano un’eccessiva produzione di insulina, creando
nati, cibi pronti, insaccati e formaggi. Se a ciò si aggiun- un circolo vizioso che porta alla ricerca continua di tali
gono sedentarietà e alti livelli di stress, a prescindere cibi. Ma l’eccesso di calorie si trasforma in grasso. Al con-
dall’età, è probabile che si verifichi un’alterazione dei trario, sono consigliati i carboidrati complessi, soprat-
profili metabolici e ormonali. L’eccessiva produzione di tutto da cereali o pseudo-cereali integrali senza glutine
insulina, data dalla sovrabbondanza di carboidrati, si (come riso venere, quinoa, amaranto), da consumare a
traduce in depositi di grasso, la cui distribuzione nel cor- colazione o a pranzo. A cena, invece, sono raccomandate
po è caratteristica di altri squilibri ormonali», spiega De le proteine. Così, silenziamo la produzione di insulina e
Nobili. In altre parole, a seconda del tipo di ormone in favoriamo la produzione notturna di glucagone e Gh (or-
eccesso o difetto, le zone in cui si ingrassa cambiano: mone della crescita), con effetto brucia-grassi.
mento, collo e fianchi se sono sbilanciati gli ormoni tiroi- Sì ad abbondanti porzioni di verdure: crude o cotte, con-
dei, cosce e glutei se sono coinvolti quelli sessuali, addo- dite con olio extravergine di oliva a crudo e arricchite da
me e spalle se entra in gioco il cortisolo. semi oleaginosi, per ritardare l’assorbimento di carboi-
drati e scongiurare i picchi di insulina. Infine, i grassi
CAMPANELLI D’ALLARME buoni: pesce azzurro, uova, avocado e frutta secca favori-
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SHUTTERSTOCK

Ci sono segnali sul funzionamento del sistema ormonale scono la produzione dell’ormone leptina e la sazietà».
che il nostro corpo manda. «Il problema è che troppo
spesso vengono sottovalutati. Tra i principali, il senso di I PILASTRI DELLA DIETA
spossatezza e la mancanza di energia, la difficoltà a dor- «Il piano alimentare è ricco di frutta, verdura e legumi di
mire bene, problemi di memoria e concentrazione, la ri- stagione, preferibilmente da coltivazioni biologiche, ma
duzione dello stimolo sessuale. In menopausa, vampate non mancano le carni da allevamenti al pascolo, il pesce
di calore e sudorazioni notturne, irritabilità, stati ansiosi pescato e i cereali senza glutine. La dieta consiste di cin-
e invecchiamento cutaneo». Se il meccanismo ormonale que fasi, distribuite in 28 giorni. La prima, di tre giorni,
si inceppa, per farlo ripartire bisogna riavviarlo, proprio propone un semi digiuno, con prevalente consumo di
come un computer. Come? Con l’alimentazione. frutta e verdura. Nelle fasi successive vengono reintro-

116
ma carboidrati, derivati dalla frutta e dai ce-
reali integrali senza glutine, che permetto-
no l’innalzamento della glicemia (ci dà
energia) e della serotonina, l’ormone della
felicità, che ci rende attivi e soddisfatti. Per
pranzo, sì a verdura e proteine (meglio se ve-
getali), carboidrati complessi in quantità
moderate (riso integrale, grano saraceno,
pasta di legumi), evitando grassi e zuccheri
semplici. Così, si sostiene la produzione or-
monale in modo naturale, evitando cali po-
meridiani di rendimento e umore. A cena (se
possibile non oltre le ore 20) privilegia ver-
dure e alimenti proteici, ricchi di arginina,
ornitina e lisina, aminoacidi indispensabili
per la produzione dell’ormone della cresci-
ta. Una o due volte alla settimana, saltala».
A colazione, bevi sempre una tazza di tè ver-
de Matcha, e ai pasti condisci i piatti con un
cucchiaio di olio extravergine di oliva, aceto
di mele e succo di limone. Per lo spuntino
pomeridiano, scegli un frutto di stagione e
una manciata di frutta secca, e al pasto sera-
le metti sempre in tavola una porzione di
verdura cotta a scelta.

I MECCANISMI DEL RESET


«Il programma agisce su un gruppo di ormo-
ni, tra cui insulina, leptina e grelina, capaci
di far sentire sazi e ridurre la fame. Nel lun-
go termine, la perdita di grasso e la riduzio-
ne dell’infiammazione intestinale, che si de-
ve all’esclusione di glutine, latte e derivati,
dotti gradualmente i carboidrati complessi, poi le protei- aiutano a migliorare la funzione degli ormoni tiroidei e
ne da legumi e da pesce e infine, nella fase cinque, tutti gli sessuali. L’attività fisica giornaliera, la ginnastica ormo-
altri alimenti, a eccezione di latte e derivati, insaccati e nale tibetana e la meditazione riducono lo stress e mi-
junk food. Importante mantenere una buona idratazio- gliorano il sonno, riequilibrando la produzione di corti-
ne, bevendo acqua, tisane e infusi diuretici, depurativi, solo, ormone dello stress, e melatonina, che favorisce il
antiossidanti e rilassanti, a seconda delle esigenze. In riposo e protegge il cervello dai radicali liberi».
media, nella prima settimana si perdono fino a tre chilo-
grammi, per poi assestarsi su una perdita di circa un chi- IN MENOPAUSA
logrammo a settimana per le restanti tre». Sconsigliata in gravidanza e allattamento, la dieta ha
grandi benefici in menopausa. «La riduzione del peso
OGNI ALIMENTO AL MOMENTO GIUSTO migliora l’assetto ormonale, riducendo vampate e sudo-
Ogni fase è caratterizzata da colazione, un pranzo, uno razioni notturne. Da evitare alcolici, dall’effetto vasodi-
spuntino al pomeriggio e una cena. «A colazione, consu- latatore, dolci e farine raffinate contenenti glutine».

IL MENU IN PRATICA
Fase 1 (dal 1° al 3° giorno). Colazione: una coppetta di fragole e bevanda vegetale, due fichi secchi. Pranzo: risotto integrale di
lamponi, due albicocche disidratate, un bicchiere di bevanda di piselli, verdure. Cena: salmone in crosta con semi di sesamo.
cocco. Pranzo: insalata mista. Cena: vellutata di zucchine. Fase 4 (dal 15° al 21° giorno). Colazione: omelette con spinaci, un
Fase 2 (dal 4° al 7° giorno). Colazione: 1/2 mango, due prugne bicchiere di bevanda vegetale. Pranzo: insalata di lenticchie, rucola
disidratate. Pranzo: grano saraceno con broccoli e sesamo, insalata e pomodorini. Cena: filetti di platessa all’arancia e mandorle.
mista. Cena: passato di verdure e fagioli. Fase 5 (dal 22° al 28° giorno). Colazione: yogurt con muesli.
Fase 3 (dall’8° al 14° giorno). Colazione: porridge di avena con Pranzo: grano saraceno, salmone, verdure. Cena: filetto di manzo.

117
BENESSERE PSICOLOGIA
DI VANIA CRIPPA

E ORA CHI
AIUTA PAPÀ?
Di solito sono le donne tra i 40 e i 60 anni
a prendersi cura del genitore anziano e non più
autosufficiente. Ma il tema è ancora un tabù.
Un’esperta ci offre una chiave di lettura per
accettare il cambiamento e affrontarlo al meglio
Marta, 54 anni, divorziata, ha stire questo cambiamento, anche in Olivia Colman, 48, e
una madre di 87 non più auto- termini di relazione con loro». Un Anthony Hopkins, 85,
padre e figlia in The
sufficiente, un lavoro come mar- compito assai complicato, un argo-
Father - Nulla è come
keting manager e due gemelle adole- mento del quale, spesso, è anche dif- sembra, disponibile su
scenti da gestire. Elena, invece, di ficile parlare, pur essendo ormai Prime Video e Apple Tv.
anni ne ha 47, un padre e una suoce- un’urgenza nazionale. L’abbiamo
ra che danno i primi segnali di de- sviscerato con l’aiuto dell’autrice.
menza senile, un bimbo che ha ap-
pena iniziato la scuola primaria e Come mai il tema “genitori an- quanto tempo. Si tratta di restituire
una carriera da imprenditrice tessi- ziani” è ancora un tabù? quello che abbiamo avuto.
le assieme al marito cui «mai vor- Perché tocca la sfera dei legami sa- Spesso perdiamo la pazienza.
rebbe rinunciare». Fanno parte del- cri, quelli familiari, e si porta dietro Perché ci troviamo di fronte a delle
la Generazione Sandwich, ovvero l’idea di abbandono. C’è poi la paura reazioni che non sono quelle di sem-
45-60enni intrappolati dagli impe- del giudizio quando si nomina la ba- pre. Accettare i cambiamenti è un
gni familiari che, oltre al proprio la- dante o si accenna alla casa di ripo- po’ come elaborare un lutto. Bisogna
voro, devono prendersi cura dei ge- so. Inoltre, i figli, a livello inconscio, razionalizzare e darsi una spiegazio-
nitori anziani e, allo stesso tempo, tendono a vivere la situazione come ne. Quando arriviamo già stressati e
dei figli minorenni. Un fenomeno in un tradimento del genitore: la mam- saturi di tutti gli altri impegni, suc-
costante crescita (in Italia per ora ma e il papà sono una sorta di mito cede di arrabbiarsi se nostro padre è
sono 15 milioni) che richiede un’a- ed è indubbiamente traumatico ve- lento a passarci un bicchiere, senza
nalisi attenta ed è in prevalenza di- derne la trasformazione e il declino. capire che più di così non può fare,
pinto di rosa. Secondo le statistiche, Accettare la vecchiaia dei propri non ci riesce. Siamo noi che dobbia-
infatti, sono soprattutto le donne a genitori è difficile. mo cambiare: modalità, atteggia-
svolgere questo compito. «La mag- Nell’immaginario, ma anche nella mento, tempi.
gior parte di noi a un certo punto realtà, i genitori sono sempre stati Come?
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEAN GLEASON

della vita si deve occupare dei propri dei punti di riferimento: generosi, Imparando a recitare una parte, che
genitori ed è completamente impre- instancabili, pieni di energia. Con è la lettera R del mio metodo A-M-
parata a farlo sia da un punto di vista l’arrivo della vecchiaia si trasforma-
emotivo che organizzativo», sostie- no, sono inevitabilmente diversi: IN LIBRERIA
ne Antonella Brugnola, autrice in- più irascibili, acciaccati, fino a di- Genitori anziani, che
sieme alla psicologa Claudia Campi- ventare intrattabili e noi non li rico- fare? Una guida per figli
si di Genitori anziani, che fare? Una nosciamo più. Non è colpa di nessu- adulti e (im)preparati
(Dario Flaccovio
guida per figli adulti e (im)preparati. no, si tratta di un fattore biologico. Editore, 19 euro) di
«Le persone cambiano, in molti mo- Hanno bisogno di noi figli, ma non si Antonella Brugnola e
di, e noi dobbiamo capire come ge- sa bene né in quali termini né per Claudia Campisi.

118
ISTRUZIONI PER L’USO
«Senza amore non avremo il carburante giusto
per affrontare questo viaggio nella senilità
all’interno della nostra famiglia», dice Antonella
Brugnola, che ha ideato un metodo, in due fasi,
partendo proprio dall’acronimo A-M-O-R-E.
Le tappe dell’A-M-O-R-E
A - Accettare l’inevitabile: gli anni passano per
tutti.
M - Maturare consapevolezza per reagire.
O - Osteggiare la solitudine da entrambe le parti.
R - Recitare una parte, ovvero edulcorare
la realtà che preoccupa l’anziano.
E - Esplorare cosa fare.
Gli interventi dell’A-M-O-R-E
A - Analizzare la situazione esistente.
M - Mappare gli interventi pensando a cosa
proporre per risolverli.
O - Organizzare e programmare cosa fare e
quando, con le urgenze ben chiare (esempio:
tenere un calendario delle visite).
R - Registrare i comportamenti del genitore (se
avete cambiato le pentole perché troppo
pesanti accertatevi che lui o lei le usi).
E - Elaborare un intervento successivo,
eventualmente, per raggiungere una
situazione ottimale.

O-R-E (vedi box). Occorre edulcora- azione, per esempio: sono ancora in telecomando. Se vediamo che ormai
re la realtà. Al genitore anziano non grado di cucinare e di prepararsi pa- ci litiga perché il suo uso è diventato
si può più raccontare tutto quello sti nutritivi? Si alzano tante volte di troppo difficile per il compleanno si
che ci succede, dal mal di testa al notte? Riescono a prendere tutte le può regalargliene uno semplificato.
problema sul lavoro, perché questi medicine? L’ideale sarebbe mante- E per la presenza di una persona co-
racconti finiscono col creargli tan- nerli il più a lungo possibile nella lo- me aiuto, si può dire, partendo dalle
tissima ansia, un’ansia tale che lo ro casa, dove conservano ricordi e occasioni scandite dal calendario:
porta a rimuginare tutto il giorno e a abitudini. Una volta chiara la situa- «È ormai inverno, una mia amica ti
non dormire la notte. Piuttosto, il zione, bisogna adottare le stesse ac- dà una mano a fare il cambio dell’ar-
racconto deve essere pilotato verso cortezze che si prendono per i bam- madio». Oppure battere sul tasto so-
fatti leggeri. Un po’ come si fa con i bini. Ovvero: attenzione ai tappeti lidarietà: «C’è la figlia di quella no-
bambini. Ne va della tranquillità di perché si inciampa, all’illuminazio- stra conoscente che ha bisogno di
tutti, per prima la loro, perché i no- ne. Quanto al capitolo “presenze lavorare, facciamole pulire la libre-
stri genitori sono diventati sugge- d’aiuto”, che siano badanti convi- ria». E se l’anziano non vuole spen-
stionabili e fragili. Poi, per non an- venti o domestiche saltuarie, serve dere, si può dare una cifra in sua pre-
dare allo scontro diretto, occorre gradualità. Le persone in là con gli senza e poi pagare la differenza a sua
assecondarli anche se vedono i gatti anni non accettano nemmeno pro- insaputa.
in casa. «Davvero? Ma com’erano dotti pensati per loro in modo speci- Come ridurre quell’ansia che ci
questi mici?». Successivamente, fico, perché questo equivarrebbe ad assale a seguito delle visite a casa
prendere le dovute precauzioni. ammettere di essere anziani, figu- loro?
Come capire quando è il momen- riamoci una persona accanto. Cercando di trasformarla in energia,
to giusto per intervenire e con- E quindi? ritagliandosi dei momenti di decom-
vincerli a ricorrere a un aiuto? Serve adottare stratagemmi ad hoc. pressione tutti per sé. Vietato però
Consiglio di stare un intero weekend Se diciamo: «Mamma, non pulire il isolarsi, piuttosto farsi aiutare da un
con i propri genitori e di osservarli lampadario da sola», non ci ascolte- professionista per alleggerire il cari-
in vari momenti della giornata. rà mai. Ma se facciamo sparire la co emotivo. Tutti i caregiver hanno
Quindi di interrogarsi su ogni loro scala non potrà farlo. Lo stesso con il un compito gravoso.

119
AMORE E PSICHE SCRIVETE A: f.postapsico@cairoeditore.it
DI ERICA FRANCESCA POLI
MEDICO PSICHIATRA, PSICOTERAPEUTA

LICEO O TECNICO?
SCEGLIE LUI O IO?
Matteo non è uno studente brillante (scrive sua madre) ma vorrebbe
iscriversi a uno scientifico impegnativo. E lei non sa proprio come fare

Cara dottoressa,
proprio in queste settimane do- Innanzitutto: Matteo non è a tuo dei risultati sinora ottenuti, spin-
vrò iscrivere mio figlio Matteo dire uno studente brillante. La tua gendolo a un’autovalutazione, che
alle scuole superiori. Con molta affermazione può voler dire molte è un grande passaggio di maturità,
obiettività, le dico che Matteo cose, occorre capire bene. Ha fatto e all’analisi dei supporti eventual-
non è uno studente brillante, ha sempre fatica perché non studia mente necessari, ulteriori passaggi
fatto sempre abbastanza fatica a abbastanza? Non ha un metodo di di maturazione interiore.
ottenere la sufficienza, eppure si studio? Potrebbe dipendere da dif- Terzo: l’istituto tecnico. È un falso
è messo in testa di iscriversi a un ficoltà di tipo dislessico, non rico- mito che sia una scuola più sempli-
liceo scientifico particolarmente nosciute? Oppure si tratta di un ce. È molto impegnativa proprio
impegnativo. Da madre mi inter- problema caratteriale: studia ma per le materie “tecniche”, che pos-
rogo su cosa sia giusto fare: asse- poi non rende per timidezza o bas- sono diventare un vero incubo per
sa autostima? C’è stato un chi non vi sia portato. Consiglierei
Non so se assecondarlo, episodio che lo ha bloccato? perciò di fare qualche approfondi-
E così via. mento attitudinale per capire bene
e rischiare una bocciatura, Magari hai già le risposte, quali sono i veri talenti di Matteo.
o spiegargli i miei dubbi, ma ti invito a riflettere bene Come madre, ti consiglio poi di
su questo punto, perché sen- parlare con lui non tanto dei tuoi
col rischio di ferirlo za chiarezza sulle ragioni dubbi, ma dei suoi sogni. Cosa desi-
delle sue difficoltà si ri- dera? Come si immagina? Cosa ha
schiano di perdere gli ele- a che fare con i suoi sogni la scelta
condare la sua scelta, e rischiare menti più importanti per la valu- di questo liceo? E così via.
che arrivi una bocciatura già in tazione della scelta. Sei sua mamma, lo hai sognato nel
prima? Oppure, spiegargli i miei Secondo punto: lui si è messo in te- tuo inconscio come ogni madre,
dubbi, con il rischio di ferire i suoi sta di iscriversi a un liceo scientifi- persino prima di sapere che fosse
sentimenti? I professori delle me- co molto impegnativo. Personal- nel tuo corpo, donagli ancora un
die a dir la verità mi hanno con- mente una cosa di questo tipo mi grembo dove diventare un po’ più
sigliato per lui un buon istituto intrigherebbe moltissimo: non ve- grande nel modo più fedele possibi-
tecnico (ce ne sono di validissimi drei l’ora di sapere da lui cosa lo le a se stesso. Guardate insieme il
nella nostra città). Lei che ne pen- spinge. Potrebbe essere davvero videocorso sul Talento di Anima
sa? Paola che lui abbia deciso di raccogliere Stream Festival 2022 (anima.tv),
una sfida con se stesso e in tal caso in cui c’è anche un mio intervento.
Cara lettrice, per aiutarti a uscire sarebbe una fantastica evoluzione
© RIPRODUZIONE RISERVATA

dall’empasse in cui ti trovi, penso della sua personalità che andrebbe INQUADRA E SCRIVI ALLA PSICOLOGA
sia utile considerare questa que- presa sul serio e apprezzata, anche VUOI CHIEDERE UN
CONSIGLIO ALLA
stione più complessa di come la fai qualora poi si dovesse rivelare una DOTTORESSA POLI?
FACILISSIMO: PUNTA
sembrare anche a te stessa, metten- scelta troppo azzardata. Si potreb- QUI LO SMARTPHONE
done in luce le diverse sfaccettatu- be anche chiedere a lui come pensa E MANDA IL
MESSAGGIO
re a una a una. di affrontare quella sfida a fronte

120
ANTI.CORPI SCRIVETE A: anti.corpi@cairoeditore.it
DI COSTANZA RIZZACASA
D’ORSOGNA
GIORNALISTA E SCRITTRICE

SONO DAVVERO
INAMABILE?
Così l’ha definita l’ex, che le ha detto addio dopo cinque anni.
Rita si rifugia nel cioccolato, è ingrassata, non si riconosce

Cara Costanza,
sono una lettrice di 36 anni che Nel 2010 pesavo 40 chili per 1,55 sforzi non riesco proprio a dima-
segue con molto interesse la tua di altezza. A fine 2015 un crollo grire. Ho iniziato ad andare in pa-
rubrica, che spesso mi dà enor- psicologico mi ha fatta cadere in lestra, trovato un nutrizionista,
me conforto. Sono intollerante al una depressione profonda. Sono ma mi guardo allo specchio e non
lattosio da quando ero bambina, sempre stata insicura: ho sempre mi riconosco. Mi vedo orribile
ma l’ho scoperto solo nel 2010, pensato di non essere mai ab- e mi sento “inamabile”, proprio
in seguito a una gastrite e una bastanza bella, indipendente, in come aveva detto il mio ex. Gra-
colite che mi procuravano dolori gamba, intelligente. Al liceo ero zie per quello che fai.
importanti. Sono sempre stata la prima della classe, e per que- Rita (nome di fantasia)
molto magra e di poco appetito. sto venivo bullizzata. Qualche
anno dopo ho avuto la Cara Rita di fantasia, non sono
mia unica storia im- una nutrizionista né una psichia-
portante: lui all’inizio tra, ma una cosa posso dirtela: non
sembrava amarmi, ma sei affatto “inamabile”. Sembri in-
dopo cinque anni mi vece una ragazza dolce e sensibile,
ha liquidata in malo solo un po’ persa. E allora, a 36 an-
modo, dicendomi che ni, è venuto il momento di ritrovar-
non valgo nulla, che si, di imparare ad amarsi, di ini-
sono brutta e che nes- ziare soprattutto, come dice la mia
suno potrebbe mai amica Silvia, a dare il giusto valo-
amare una come me. È re alle persone e alle forme. Basta
stato il colpo di grazia. sminuirsi, ribalta il punto di vista.
Con l’aiuto della mia Uno che dopo cinque anni insieme
famiglia, di amici sin- ti dice che sei inamabile è meglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONE DI MONICA BARENGO

ceri, di una psicotera- perderlo che trovarlo. E quei tuoi


peuta e uno psichiatra, ex compagni di scuola erano solo
sono riuscita a uscire invidiosi. Ottanta chili non sono
dall’incubo. Oggi sono una tragedia, né lo sono un’intolle-
ancora in cura: i far- ranza al lattosio, una gastrite o
maci che prendo mi una colite, per quanto fastidiose.
fanno stare molto me- Coraggio. So che ce la farai.
glio, ma mi hanno fatta
anche ingrassare (peso INQUADRA IL QR CODE E SCRIVI A COSTANZA
80 chili). Per colma- VUOI MANDARE
UNA LETTERA? DA
re la fame d’amore mi OGGI È ANCORA
PIÙ FACILE: PUNTA
sono rifugiata nel cibo, QUI LO SMARTPHONE
soprattutto il ciocco- E COMPONI
IL MESSAGGIO
lato, e per quanto mi

121
DIRITTI E LAVORO DIRITTI E FAMIGLIA
DI CRISTINA RAVANELLI DI DANIELA MISSAGLIA
GIORNALISTA AVVOCATA MATRIMONIALISTA

SCRIVETE A: f.postalavoro@cairoeditore.it SCRIVETE A: f.postafamiglia@cairoeditore.it

Caregiver, invalide, licenziate: Mantenere i figli: per un genitore


chi può anticipare la pensione quando “scade” l’obbligo?
Sono una dipendente di un’azienda in crisi. Avevo già Ho una figlia di 34 anni molto fragile che, dopo la sepa-
valutato l’idea di andare in anticipo in pensione con razione tra me e mio marito di qualche anno fa, ha af-
Opzione donna e adesso, vista la brutta situazione in frontato un calvario personale che l’ha condizionata
cui mi trovo – chi mai mi assumerebbe se perdessi il negli studi di Medicina, tant’è che è ancora molto di-
lavoro? – a maggior ragione vorrei aprofittarne, essen- stante dal traguardo. Precedentemente aveva conse-
do arrivata al traguardo dei 60 anni. So però che ogni guito una laurea triennale come infermiera, scoprendo
anno i criteri cambiano: aiutami per favore a capire se però da subito che questo mestiere non faceva per lei:
ne ho ancora diritto. Mariateresa vuole diventare dottoressa. Io e mio marito abbiamo
appoggiato il suo sogno, ma quell’egoista ora ha deciso
Cara Mariateresa, Opzione donna è un meccanismo che che non vuole più sostenerla, minacciando, in sede di
permette alle lavoratrici di anticipare la data della pen- divorzio, di togliermi l’assegno per lei, senza il quale
sione, rispetto all’attuale requisito di 67 anni, che ogni dovrebbe lavorare per pagarsi gli studi. Può rassicurar-
anno viene ridefinito dalla legge di Bilancio. mi con il suo parere di esperta? Zelda
Le nuove regole me le ha spiegate Antonello Orlando,
esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Cara Zelda, comprendo il suo amore di mamma, ma i so-
Potrà anticipare la pensione chi ha 35 anni di contributi gni dal punto di vista giuridico non possono essere tute-
e un’età pari (o superiore) a 60 anni. Come avveniva ne- lati. Nessuno è costretto a mantenere a vita un figlio solo
gli anni scorsi, i contributi maturati devono essere stati per consentirgli di coltivare utopistici traguardi, l’obbli-
tutti versati nelle casse dell’Inps, vale a dire che non si go di mantenimento ha infatti una scadenza naturale,
può arrivare a “quota 35” sommando anche quelli ver- quella dell’autosufficienza, ossia l’obbligo per i figli di
sati a un altro ente, per esempio una cassa professionale rendersi indipendenti dai genitori.
come quella degli avvocati. L’attuale governo ha però La Cassazione, nel 2020, ha affermato che il figlio mag-
ristretto di molto la platea di chi può beneficiarne, ridu- giorenne è tenuto a impegnarsi “razionalmente e attiva-
cendo la possibilità di scegliere Opzione donna solo a tre mente” per trovare un’occupazione, tenendo conto delle
categorie: le caregiver (chi, al momento della richiesta, opportunità concrete offerte dal mercato del lavoro e ri-
si prende cura da almeno 6 mesi del coniuge o di un pa- dimensionando nel caso le proprie aspirazioni.
rente di primo grado cui è stata riconosciuta una disabi- Il fatto che sua figlia abbia già un titolo abilitativo a
lità grave), le persone invalide almeno al 74 per cento, le una professione e che potrebbe usarlo per iniziare a la-
donne licenziate o dipendenti di aziende in crisi. Inoltre, vorare da subito libera suo marito dall’obbligo di man-
è previsto uno “sconto” per le mamme sull’età di uscita tenerla, tenuto conto anche dell’età (34 anni) che, curio-
dal mercato del lavoro: i 60 anni richiesti scendono a 59 samente, coincide con quella che il Tribunale di Milano,
se si ha un figlio e a 58 se se ne hanno almeno due. nel 2016, aveva posto come termine ultimo dell’obbligo
Visto quello che mi scrivi, Mariateresa, potresti rientra- contributivo dei genitori. Anche per una questione di
re in una delle tre categorie. Rivolgiti a un patronato per autostima, consiglierei a sua figlia di ripensare bene ai
farti assistere nella compilazione della domanda suoi propositi, perché trovandosi subito un lavoro po-
all’Inps. E ricorda di fare bene i conti, perché l’uscita trebbe scoprire i benefici che derivano dal riuscire ad
anticipata ha un affrontare la vita
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INQUADRA E SCRIVI ALL'ESPERTA “prezzo”: l’assegno contando esclusiva- INQUADRA E SCRIVI ALL'AVVOCATA
VUOI CHIEDERE
UN CONSIGLIO A
subisce un taglio mente sulle proprie VUOI CHIEDERE
UN CONSIGLIO A
CRISTINA RAVANELLI? che va dal 20 al 40 forze. E se medicina DANIELA MISSAGLIA?
FACILISSIMO: PUNTA
QUI LO SMARTPHONE per cento, a seconda sarà davvero la sua FACILISSIMO: PUNTA
QUI LO SMARTPHONE
E MANDA IL
MESSAGGIO di quanto prima si strada, troverà modo E MANDA IL
MESSAGGIO
lascia il lavoro. di arrivarci da sola.

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STORIE DI DONNE

CLARA BOW
NATA A BROOKLYN
IL 29 LUGLIO 1905,
CON 46 FILM MUTI
E 11 SONORI È STATA
UNA DELLE ATTRICI
PIÙ AMATE DELL’ETÀ
DEL JAZZ. È MORTA
A LOS ANGELES,
SOLA, IL 27
SETTEMBRE 1965.

Clara Bow

PAZZA DIVA
ANNI ’ 2O
Infanzia disperata, fame di gloria ed eccessi. Ecco chi era
la regina del cinema muto, a cui ancora oggi si ispirano
le più grandi attrici (vedi Margot Robbie in Babylon)
di Rosa Baldocci
AP

125
S PARAMOUNT PICTURES DILTZ / BRIDGEMAN IMAGES

MPTVIMAGES.COM/CONTRASTO
1
EVERETT COLLECTION/CONTRASTO

«Se la vita ti ha spaventato con


la sua crudeltà, c’è una sola cosa
che puoi fare quando sei molto gio- 2
vane e non sei un filosofo. Devi fare
1. Clara Bow con Gary Cooper (1901-1961)
della vita una sorta di allegro sipario nel film I figli del divorzio (1927). 2. Nudo
da gettare sull’abisso in cui hai guar- artistico del 1923. 3. Con il cantante Harry
dato e dove giacciono terribili ricor- Richman (1895-1972) nel 1929. 4. Con il marito
di». Così scriveva a un’amica Clara Rex Bell (1903-1962) e i due figli Toni e George
Bow, la più grande star della Para- nel 1947. 5. Margot Robbie in Babylon
3 (al cinema) si è ispirata a Clara per la parte.
mount dei ruggenti Anni ’20, la It
Girl, la bambolina con la bocca a
4 5

EVERETT COLLECTION/CONTRASTO
cuore, sensuale, magnetica, diver-
tente e soprattutto risoluta.
A lei, alla sua vita disperata e alla sua
girandola di eccessi, si è ispirata
Margot Robbie per la sua Nellie La-
Roy, protagonista di Babylon (al ci-
nema il 19 gennaio), quarto travol-
gente film di Damien Chazelle (La
La Land). Ma perché proprio lei?
AP

Perché diversamente dalle dive


dell’epoca come Gloria Swanson, fanzia cambia ben 14 case imparan- occuparsi di lei, però non si piega ai
Norma Shearer e Mae West, Clara do fin da bambina a occuparsi di venti gelidi di una vita disperata ma
Bow è stata la flapper, la ragazza del quella madre tenera e violenta. mira al cielo, al riscatto. Racconterà:
jazz sessualmente sfrenata, schietta Quando una notte se la ritrova con «Non ho mai avuto vestiti. Quasi
e piena di sorprese, la figlia della un coltello in mano con cui vorrebbe sempre non avevamo nulla da man-
classe operaia che fumava, beveva e sgozzarla, sa placarla e consolarla. giare. Vivevamo a mala pena».
imprecava. E poiché Chazelle rac- Quando viene ricoverata in manico-
conta proprio la Hollywood di quegli mio continua ad andare a trovarla LA FABBRICA DEI SOGNI
anni e la lotta per emergere dei dise- tutte le settimane. E al suo funerale, Così negli Anni ’20, l’adolescente
redati attratti dal sogno del cinema, ha una crisi di dolore così violenta Clara sceglie il cinema come unico
chi meglio di lei? da buttarsi dentro la fossa, urlando a luogo possibile per realizzare i suoi
tutti i parenti presenti il suo disgu- sogni. A quell’epoca 50 milioni di
POVERA MA BELLA sto per la loro ipocrisia: nessuno è americani (più o meno la metà della
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Clara nasce a Brooklyn nel 1905 «in mai venuto in loro aiuto. Come la popolazione di allora) compravano
una squallida stanza, quasi priva di Francie Nolan del celebre romanzo ogni settimana il biglietto per seder-
mobilio», in una famiglia poverissi- di Betty Smith Un albero cresce a si in una sala oscura, davanti a uno
ma. La madre soffre di epilessia e Brooklyn, Clara viene su simile a una schermo, per sognare mondi impos-
crisi psicotiche. Il padre è senza la- pianta, stretta tra il cemento e i mat- sibili nella realtà. Clara racconterà:
voro e spesso assente. Durante l’in- toni rossi delle case, senza nessuno a «Per la prima volta nella mia vita ca-

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STORIE DI DONNE

pii che al mondo poteva esistere la scritte in faccia e se le chiedevi di

QUEST/GETTY IMAGES
bellezza. Per la prima volta vidi terre piangere era capace di versare fiumi
lontane, famiglie serene, amore, no- di lacrime a comando».
biltà, glamour. Il cinema mi diede Ma se Clara piaceva a registi e pro-
speranza». Così, come nella più clas- duttori, la stessa cosa non poteva
sica storia di lotta e riscatto made in dirsi per le colleghe. Troppo eccen-
Usa, Clara, nell’autunno del 1921, a trica, troppo libera, troppo provo-
16 anni, partecipa al concorso di bel- cante in tutti i sensi. Girava per la
lezza Fame and Fortune. Lo vince, città nella sua auto sportiva rossa
riceve in premio un abito da sera e con sette chihuahua sul sedile po-
una targa d’argento, ma nulla di più steriore, indossava calzini con le
accade, malgrado la giuria le ricono- scarpe con il tacco, alle cene di gala
sca una presenza scenica travolgen- si presentava in costume da bagno,
6 te. Continua così a passare di agen- le piaceva dipingersi le gambe, spiat-
zia in agenzia candidandosi per ogni tellava a destra e a manca le sue umi-
possibile parte. C’è però sempre li origini, aveva una passione per il
qualcosa che non va: troppo giovane, gioco d’azzardo e gli uomini sposati.
troppo piccola, troppo grassa. E non perdeva tempo neppure con
MARK FORER/GETTY IMAGES

«Quando dicevo che avevo vinto quelli liberi: l’attore Gilbert Roland,
quel concorso di bellezza, si mette- il regista Victor Fleming, Gary Coo-
vano a ridere di gusto. Rispondeva- per stesso furono suoi amanti con-
no che i boschi erano pieni di ragaz- temporaneamente.
ze che avevano vinto un concorso
per sfigate, ragazze per lo più stupi- ELOGIO DELLA FOLLIA
de, visto che avevano partecipato a Il totale disprezzo per le convenzio-
un concorso di quel tipo. Il che forse ni le costò però l’esclusione dalla
7
era vero». Per di più Clara bellissima cerchia ristretta di Hollywood. Per
non era: faccetta buffa, rossi capelli loro Clara era e sempre sarebbe sta-
8 ricci a caschetto, poco seno e parec- ta una volgare ragazza di Brooklyn.
chi fianchi. Ma prima o poi la tena- Alcuni giornali di gossip si scatena-
cia, nutrita da fame e stenti, da qual- rono contro di lei con finte storie
che parte approda. sensazionali di droga, alcol, lesbi-
smo e persino incesto col padre, che
FAME D’AMORE nel frattempo l’aveva raggiunta a
Clara si ritrova così sul set del film Hollywood. Ma a segnarne il declino
muto Down to the Sea in Ships. Il re- a soli 29 anni fu la malattia mentale
gista Elmer Clifton ha bisogno di un che aveva perseguitato la madre.
maschiaccio, la vede su un catalogo Clara abbandonò le scene nel ’33, fu
di attrici, la chiama offrendole 35 ricoverata in un ospedale psichiatri-
dollari la settimana. Clara rilancia a co, tentò varie volte il suicidio, poi
50 ottenendo la parte e il contratto. sposò l’attore e politico Rex Bell con
DONALDSON COLLECTION/GETTY IMAGES

In quella storia di baleniere, marinai cui ebbe due figli e visse per alcuni
e amori infelici, brucia come una anni in Nevada. Nulla funzionò e finì
nuova stella. Girerà in pochissimi i suoi giorni nel luogo che l’aveva
anni 57 film: 46 muti e 11 sonori, tra consacrata stella. A Hollywood, in
cui The Wild Party, Dangerous Cur- un capanno, reclusa e inferma. Ma
ves e The Saturday Night Kid, tutti e come a volte accade, il pubblico, nel
tre del 1929 e True to the Navy tempo, non dimenticò quella ragaz-
(1930). Una delle rarissime attrici a za scatenata e coraggiosa se Prince
non essere spazzata via dall’avvento le dedicò la canzone Condition of the
del sonoro malgrado l’accento di Heart, Bérénice Bejo si ispirò a lei
Brooklyn. E la ragione è semplice. per The Artist e oggi Margot Robbie
6. Clara nel 1922. 7. Con Richard Arlen
(1899-1976) nella locandina del film muto Ladies Come disse il regista Frank Tuttle: la fa rivivere ancora una volta nella
of the Mob (1928). 8. Con Alyce Mills (1899-1990) «Clara era dinamite, piena di ener- luccicante Babylon – Hollywood dei
in The Keeper of the Bees (1925). gia nervosa. Le emozioni le portava ruggenti Anni ’20.
DIRETTORE RESPONSABILE
Luca Dini INDIRIZZI MODA
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VICEDIRETTRICE

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HANNO COLLABORATO: Corinna Agostoni, Rosa Baldocci, Annarosa Bernasconi, Mariella Boerci, Claudia
Bortolato, Valentina Bottoni, Rachele Briglia, Enrica Brocardo, Antonio Caprarica, Claudia Compagni, Vania
Crippa, Ilaria D'Amico, Marisa Deimichei, Giusi Fasano, Tamara Ferrari, Shanna Ferri, Antonella Fiori, Gaia
Giorgetti, Alessandra Mattanza, Liana Messina, Daniela Missaglia, Marzia Nicolini, Roberta Olcese, Vannina Patanè,
Erica Francesca Poli, Sara Poma, Maria Laura Ramello, Costanza Rizzacasa d’Orsogna, Luisa Taliento, Carla Tinagli,
Fabio Vassallo, Adua Villa.

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OROSCOPO dall’11 al 17/01/2023
DI SHANNA FERRI

Idee geniali spiccano il volo


Con Venere e Marte che si sorridono in Acquario
e Gemelli le idee volano alte in un clima effervescente,
dove la genialità si sposa con il dinamismo. Grazie al
grande coefficiente di energie messo a disposizione dai
pianeti, diventa semplice superare in scioltezza qualunque
ostacolo, operando veri e propri miracoli. Intanto,
Hermes-Mercurio in Capricorno scambia favori con Urano
in Toro: davanti a necessità nuove, dovendo adattarsi alla
realtà, le nate nei segni di terra mutano facilmente pelle.

ARIETE LEONE SAGITTARIO


21 marzo - 20 aprile 23 luglio - 23 agosto 23 novembre - 21 dicembre
FUOCO

Giove è al tuo fianco, non fermarti, Non prendertela a male se chi spera- Permane un nervosismo di fondo e
prendi sul serio una proposta che ar- vi fosse totalmente dalla tua parte, qualcosa non ti convince nell’atteg-
riva da un amico o conoscente fidato in accordo con le tue decisioni, si giamento della persona amata. Dice
e competente. Sarà una sfida che ti mostra contrario. Scendi dal piedi- il saggio che quando la diffidenza en-
porterà a innovarti in ambito lavora- stallo e apriti al confronto, potresti tra dalla porta, l’amore esce dalla fi-
tivo e il rapporto potrebbe compor- scoprire aspetti della questione van- nestra. Cerca il dialogo franco e sin-
tare una grande sorpresa affettiva. taggiosi e che ti erano sfuggiti. cero, le cose andranno a posto.

TORO VERGINE CAPRICORNO


21 aprile - 20 maggio 24 agosto - 22 settembre 22 dicembre - 20 gennaio
La tua disponibilità a cambiare e la La cura dei particolari è una freccia Il quadro astrale resta positivo e nel-
TERRA

velocità con cui decidi e trovi le solu- che scagli con maestria e che centra la professione una nuova promet-
zioni continua a stupire chi di te si è sempre il bersaglio quando vuoi con- tente proposta ti fa vedere la possi-
fatto l’idea che sei una persona diffi- quistare qualcuno. Pianeti fecondi bilità di farti valere, salire di grado.
cile da smuovere dai propri convin- illuminano i settori dell’amore, dei Segui la rotta che hai individuato, è
cimenti . Questa nuova leggerezza ti figli, dei sentimenti e ti mettono le quella giusta e i tempi per realizzarla
dona un grande sex appeal. ali per lanciarti in grandi imprese. corrono veloci.

GEMELLI BILANCIA ACQUARIO


21 maggio - 21 giugno 23 settembre - 22 ottobre 21 gennaio - 19 febbraio
Continua lo stato di grazia. Le parole Come pensare alle cose pratiche Non è sempre facile per te mettere
che fanno innamorare il partner e lo quando l’amore ti sorride e impegna d’accordo la voglia di solitudine e il
ARIA

legano sempre più a te fluiscono dal- tutti i pensieri? Eppure ci sono que- desiderio di socializzare, un’altalena
le tue labbra con l’efficacia dei baci stioni famigliari e lavorative che ri- di sensazioni che ti tolgono energia e
più appassionati. È un periodo d’oro, chiedono la tua attenzione senza af- ti instillano il dubbio di fare bene o
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONE DI SONIA DIAB

da vivere vicini, i vostri desideri e faticarti. L’armonia intorno ti mette male. Non pensare troppo, a volte si
stati d’animo combaciano. a tuo agio e trovi il guizzo che serve. sbaglia per paura di sbagliare.

CANCRO SCORPIONE PESCI


22 giugno - 22 luglio 23 ottobre - 22 novembre 20 febbraio - 20 marzo
ACQUA

La stretta dei pianeti contrari si fa In certi giorni ti sembrerà che tutto Per essere felice in amore devi con-
sentire un po’ in tutti gli ambiti e for- vada storto perché niente pare avere dividerlo con qualcuno affine a te,
zare la mano per cambiare lo stato senso se le persone che ami invece di che capisca il tuo sconfinato deside-
delle cose potrebbe rivelarsi un boo- sostenerti ti provocano. Non è anco- rio di romanticismo, dolcezza, sospi-
merang. Per uscire dall’empasse, af- ra il tempo di condividere le idee in- ri. Venere da una parte, Giove dall’al-
fronta le noie una per volta, stabilen- solite che occupano la tua mente, tra, ti stringono in un abbraccio
do le priorità, ce la farai. niente decisioni improvvise. promettente davvero appagante.

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RISPONDE MARISA DEIMICHEI SCRIVETE A: lettereamarisa@cairoeditore.it

LUI MI PIACE, MA
ANCHE SUA MOGLIE
Ornella lo ha conosciuto single e lo ha rivisto con lei che le è simpatica.
«Non voglio fare la rubamariti. E poi magari lui è il solito gigione»

Cara Marisa
mi sento un po’ ridicola a scriverti mese dopo (me n’ero quasi di- Cara Ornella, la vedo come te e le
alla mia età: a quasi sessant’anni menticata) lo ritrovo con moglie domande che ti poni sono sensate.
dovrei sapere come si gestisco- al seguito in un bar dove la comu- Quindi o lasci perdere e smetti di
no i rapporti sentimentali e non ne amica aveva organizzato un frequentarli oppure, se lui ti piace
essere qui, sul tavolo di lavoro, a aperitivo per il suo compleanno. tanto, aspetta e osserva. Digli di
scrivere a una sconosciuta. Beh, Per caso mi sono seduta accanto non mandarti messaggi affettuosi
si fa per dire, visto che ti seguo dal alla moglie, una donna affasci- dato che non vuoi sentirti in imba-
primo numero di F che, se non ri- nante e colta, molto simpatica, razzo nei confronti della moglie.
cordo male, risale a giugno 2012. tanto che a fine serata ho invitato Ammetti francamente che ti piace
A poco a poco mi sono ritrovata a tutti a casa per un ultimo brindi- ma, poiché ti sembra felicemente
ragionare con te, a leggere la tua si. Ero in cucina a preparare de- sposato, non ti va di affrontare una
posta e, prima ancora di arrivare gli stuzzichini quando è entrato vita da amanti, fatta di bugie. Se è
alla risposta, di solito mi chiedo: Gianni e mentre tagliavo il sala- il tipo “mordi e fuggi” scomparirà.
cosa direi io se fossi al suo posto? me, mi ha sfiorato la mano. Ho Se l’hai colpito davvero, si renderà
E, sai, non sempre ci indovino, sentito una scossa e ho provato la conto che dovrà scegliere fra te e la
anzi raramente. Ciò che scrivi voglia di baciarlo. Il giorno dopo moglie. Non aspettarti che lo fac-
non è mai scontato, si sente che mi è arrivato un suo messaggio: cia dall’oggi al domani, per gli uo-
sai metterti nei nostri panni e da «Aperitivo?». Non ho resistito mini l’ideale è il doppio binario: da
vera amica cerchi di essere sin- ed è stata una serata bellissima, un lato il tepore dell’affetto casa-
cera. Dunque, cara Marisa, tutta non riuscivamo a staccare i no- lingo, dall’altro il brivido di un
questa premessa per dirti che stri sguardi. Mi ha accompagnata amore fresco e promettente. Dira-
non so come comportarmi con un a casa e mi ha dato un bacio sulla da gli incontri e medita su quello
uomo che mi piace, ma è sposato. guancia, sussurrando: «Quanto che provi per lui. Magari anche
L’ho conosciuto a cena da ami- mi piaci». Poi è partito per lavoro, per te si è trattato di un fuoco di
ci ed era solo, non sapevo niente ma ogni sera mi ha mandato un paglia. È dura la vita per le perso-
di lui. Ci siamo scambiati lunghi messaggio affettuoso e garbato. ne monogame: sembra che la fedel-
sguardi ed eravamo d’accordo su Non so nulla di come stiano le tà non sia più di moda. Non sono
tutto ciò che si diceva a tavola. Da cose tra lui e la moglie, ma poi- una beghina e rispetto ogni scelta.
tanto tempo sono sola e conosce- ché l’ho conosciuta (e mentre lui L’unico comandamento che an-
re un uomo come lui ha riacceso era via ci siamo riviste un paio di drebbe osservato è: non far soffrire
in me desideri e speranze che ave- volte), credo che sia meglio tron- gli altri per la propria felicità.
vo chiuso in un cassetto da alme- carla qui. Primo: non mi va di es-
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no sette o otto anni. sere una ladra di mariti; ora che INQUADRA IL QR CODE E SCRIVI A MARISA
Ci siamo scambiati i numeri di frequento anche lei, mi sentirei VUOI MANDARE UNA
LETTERA? DA OGGI È
telefono, ma ai saluti, l’amica che una poco di buono se le soffiassi ANCORA PIÙ FACILE:
mi aveva invitata mi ha avvertito: il marito. Secondo: e se lui fosse PUNTA QUI LO
SMARTPHONE E
«Occhio che Gianni è sposato e il solito gigione che ci prova con COMPONI IL
MESSAGGIO
la moglie è piuttosto gelosa». Un tutte? Tu come la vedi? Ornella

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