SESSO 7 SITUAZIONI IMBARAZZANTI E COME USCIRNE

Sped. in A.P. - D.L.353/2003- art. 1, comma 1, DCB Milano - €5,40 Austria, Chf 5,60 Canton Ticino, €4,20 Francia, €5,40 Germania, Igs 3,80 Gran Bretagna, €4,20 Grecia, €4,20 Lussemburgo, €4,20 Principato di Monaco, €3,70 Spagna, Chf 6,90 Svizzera, €3,20 Malta - Mensile

diretto da Andrea Biavardi

€ 2,00 (IN ITALIA) N. 144 FEBBRAIO 2015

1
PROGRAMMA ESCLUSIVO GABRIELE DETTI

BRUCIA IL
Primatista europeo
di nuoto, 800 stile libero
“ LA VITTORIA
RIPAGA OGNI

GRASSO!
SACRIFICIO”

Consuma calorie anche dopo la palestra

SALUTE
Le infezioni
più pericolose
Quando devi dire
no al tuo medico

5
MINUTI PER
DIRE ADDIO AL
MAL DI SCHIENA
SPECIALE PSICOLOGIA
LAVORO: 7 trucchi per
IN PIÙ
avere una promozione
SONDAGGIO: chi è la donna
che ti fa perdere la testa?

p u o i fa re p e r d im a g ri re su b it o
25 cose che
SOMMARIO N .1 4 4 FEBBRAIO 2015

84 PROGRAMMA ESCLUSIVO
BRUCIA IL GRASSO! 72
«Mah... l’unico
Dai una sferzata al tuo metaboli-
problema
smo con gli esercizi che ti fanno
del nuoto in
bruciare calorie anche dopo la
piscina è non
palestra... e vedrai che effetto! finire dietro a
un nuotatore
40 SALUTE incontinente!».
LE INFEZIONI PIÙ PERICOLOSE
Sono 6 le malattie più gravi sem-
pre in agguato per invadere il tuo
corpo... ma uno specialista ti spie-
ga come puoi evitarlo.

56 SESSO: 7 SITUAZIONI
IMBARAZZANTI E COME USCIRNE
Se la gaffe sembra irrimediabile,
ecco i consigli degli esperti per sal-
vare il salvabile... e magari guada-
gnare dei punti!

82 SONDAGGIO ESCLUSIVO
LA PIÙ SOGNATA DAGLI ITALIANI
Chi è la più bella, la più sexy, la
più simpatica, e quella che spose-
resti? Più di 12 milioni di maschi
italiani rivelano chi sono le donne
che li fanno sognare... e le sor-
prese non mancano!

68 GABRIELE DETTI
Ha solo vent’anni ma già si sente
addosso il peso del futuro del
nuoto italiano. Ma ci vuole ben
60
«Senta, non so
altro per scoraggiare questo che effetto le
ragazzo livornese... faranno tutte
insieme... ma se
64 25 COSE CHE PUOI FARE la mutua passa
PER DIMAGRIRE SUBITO questo lei pren-
Prendi dei medici, chiedi loro quali de questo!».
trucchi usano per mantenersi in
forma... e il risultato (e soprattutto
i risultati) ti stupiranno.

52 CHI SARÀ PROMOSSO E CHI NO

Un espertissimo cacciatore di
teste ti spiega quali doti ci

48
vogliono per fare strada in
un’azienda...e chi invece resta
«Mi sono entrati indietro.
in casa e mi
hanno rubato 54 5 MINUTI PER DIRE ADDIO AL
tutti i vestiti... e MAL DI SCHIENA
non capisco per- È il vero malanno della nostra
ché la polizia si epoca e prima o poi colpisce
stia impegnando tutti... ma tu puoi evitare la lom-
così poco nelle balgia con il nostro programma
indagini!». esclusivo per una schiena sana.

FOR MEN magazine 3

 19
Avvertiamo i
gentili lettori
che l’arco non è
il maschio
dell’arca, come
Noè erronea-
mente credeva.

56
In quel locale, l’espressione
“restare al palo” non aveva
un senso negativo, anzi...

19 CORPO E MENTE

19 CORPO E MENTE: tirare con 33 NEURONI: ecco perché fare 37 TU&LEI: una sola compa-
l’arco può darti una calma e una volontariato ti può dare una gna? La monogamia è vera-
lucidità che non ti aspetti... marcia in più nella vita. mente realizzabile oppure è
solo un ideale romantico?
23 FITNESS: le alzate alla sbarra 34 GENITORI: se state pensan-
sono tra gli esercizi più duri, ma do al divorzio, spiegarlo ai bam- 38 ASCOLTA UNA DONNA: se
danno risultati incomparabili. bini non è facile. con le donne sei proprio imbra-
nato, i consigli di Monica Rubele
24 SALUTE: in ogni sport ci 35 IL CASALINGO: fulmini in saranno la tua salvezza!
sono i traumi, ma con le prote- casa? Difenditi, perché non è
zioni giuste minimizzi i danni. raro quanto credi! 39 IL COLPO DI FULMINE:
ogni mese ti presentiamo una
26 FOOD: il “quinto quarto” è 36 MONEY: mettersi in proprio delle più belle ragazze del
economico ma ti dà proteine è il sogno di tutti, ma bisogna mondo... ma se sei stufo, volta
nobili e minerali preziosi. sapere che i costi sono notevoli. pure pagina!

28 DIMAGRIRE: siamo andati a

vedere se adottare una dieta
vegetariana può aiutare... 96
«Ehm... solita-
30 MAGRO E FELICE: la frutta mente noi scon-
in guscio è ricca di virtù, ma sigliamo di por-
attenzione alle calorie! tare violente-
mente il manu-
brio in direzione
31 IL CLUB DEI MAGRI: un dei denti...»
altro eroico lettore vince la sua
sfida contro i chili di troppo... e
le nostre congratulazioni.

32 FITNESS VIP: chi sale e chi

scende nel nostro borsino delle
celebrità in forma... oppure
“scoppiate”.

4 FOR MEN magazine

 99 MEN’S LOOK
100 BLU NOTES Elegante ma
non troppo, classico ma non
troppo, serio ma non troppo: il
blu è da sempre una sicurezza
assoluta se cerchi uno stile per-
sonale, fresco e non ingessato.
E qui trovi il blu in tutte le sue
possibili sfumature.

120 ZONA HOT

120 AL CINEMA: Liam, come 100
«Sì, però dopo il
padre vendicatore sei bravissi- Congresso mon-
mo, però dopo Taken 3 prendi- diale dei gemelli
ti una pausa, lascia perdere. monozigoti ce ne
Non vorremmo vederti arrivare andiamo in disco-
vecchio e stanco a Taken 13... teca, eh?»

121 DISCHI, DVD E GIOCHI:

se cerchi i thriller che non ti
faranno dormire, i videogiochi
che ti faranno dimenticare di
andare al lavoro, i film e la
musica che danno la pelle
d’oca... be’, come ogni mese
E INOLTRE 76
La scollatura di Belen dimostra che
trovi tutto qui! 9 EDITORIALE l’antigravità è possibile.

12 LETTERE: risposte in meno

di venti parole.

15 LE GRANDI DOMANDE:
se c’è qualcosa che vuoi sape-
re, chiedi a noi!

52
Quando Fabio
19 CORPO E MENTE: meno
stress e più fiducia in te se segui
le orme di Robin Hood.
Briatore disse
loro che doveva-
no arrivare al 128 IL NIENTOLOGO: tra il
top, lo presero serio e il faceto, la rubrica men-
alla lettera... sile di Diego Abatantuono.

Crediti fotografici
Cover: Nanni Sibona Tacco/
IPA Agency.
Esperti (15): Agf, Olycom.
Corpo e mente (19): Olycom,
Ansa.
Fitness (23): Ipa.
Salute (24): Olycom, Agf.
Food (26): Olycom.
Dimagrire (28): Ipa, Agf.
Magro e felice (30): Olycom.
Club dei magri (31): Agf.
Fitness vip (32): Olycom, Agf.
Neuroni (33): Agf.
Casalingo (35): Olycom, Agf.
Money (36): Agf.
6 FOR MEN magazine
Tu e lei (37): Ipa.
Ascolta una donna (38): Agf,
Olycom.
Colpo di fulmine (39): Ipa.
Salute (40): Agf, Ipa.
Food (44): Agf, Ipa.
Job (52): Agf, Ipa.
Fitness (54): Ipa.
Coppia (56): Olycom.
SCARICA L’APP PER IPAD/IPHONE
PRIMO NUMERO GRATIS
Salute (60): Ipa, Olycom, Agf.
Food (64): Agf, Olycom.
Fitness (72): Agf.
Sondaggio (76): Ansa, Ipa,
Olycom.
Fitness (84): Ipa.
Confronti (127): Olycom.
Nientologo (128): Olycom,
Agf.
 Editoriale DA UOMO A UOMO
ABBIAMO UN NEMICO IN COMUNE Leggi qui se sei...
SI CHIAMA METABOLISMO: MA POSSIAMO BATTERLO

I
o e te, caro amico mio, abbiamo un nemico in comune. No,
non pensare subito a Equitalia: tanto con le tasse siamo sem-
pre perdenti. Non pensare nemmeno a tutte quelle persone a ERBIVORO
cui abbiamo detto la verità in faccia e ci hanno tolto il saluto. Dai, su: un po’ di sana
insalata non ha mai
E nemmeno all’autovelox, che per quei cinque maledetti chi- ucciso nessuno, come
lometri di troppo ci fa arrivare la multa a casa. Sto parlando del più vedrai a pag. 44.
subdolo degli avversari quando si parla di forma fisica: il metaboli-
smo. Tanto per capirci: il metabolismo è la velocità con cui il nostro
fisico brucia le calorie. Il maledetto, come un pigrone da strapazzo,
rallenta del 2 per cento ogni dieci anni, a partire dai 30 anni in su.
Se pensi che ho girato la boa dei 50 puoi capire che ormai il mio
metabolismo viaggia come i treni dei pendolari: si ferma a ogni pic-
cola stazione. Ma qui a For Men magazine abbiamo deciso di
SOVRAPPESO
dichiarargli guerra a oltranza. Così a pag. 84 trovi una serie di Se non dimagrisci
ANDREA BIAVARDI
direttore di tabelle studiate apposta per dargli una svegliata. Si tratta di esercizi neanche con i consigli
For Men magazine specifici, messi a punto dai nostri esperti, che servono a rinforzare dei più illustri medici,
vai a Lourdes! Pag. 64.
la muscolatura. Più muscoli, cioè cilindrata più alta, uguale a mag-
gior consumo. Basterà? Temo di no. Se
vuoi raggiungere obiettivi visibili devi
PIÙ MUSCOLI VUOL entrare nell’ordine di idee di abbinare
DIRE CILINDRATA PIÙ all’esercizio anche l’alimentazione. È
ALTA, QUINDI MAGGIOR quindi con profondo, malcelato disgusto
che ti annuncio... MANGIAMO PIÙ
CONSUMO ENERGETICO VERDURA. Dai, non è poi così male. Non ZITELLO
Non cercare la luna! La
sto parlando di quelle diete solo vegeta- donna ideale o la trovi
riane che seguono le modelle. Abbiamo qui, o non la troverai
SESSO 7 SITUAZIONI IMBARAZZANTI E COME USCIRNE

scoperto che basta abbinare ai tuoi piatti preferiti un po’ di erba mai! A pag. 76
Sped. in A.P. - D.L.353/2003- art. 1, comma 1, DCB Milano - 5,40 Austria, Chf 5,60 Canton Ticino, 4,20 Francia, 5,40 Germania, Igs 3,80 Gran Bretagna, 4,20 Grecia, 4,20 Lussemburgo, 4,20 Principato di Monaco, 3,70 Spagna, Chf 6,90 Svizzera, 3,20 Malta - Mensile

per perdere peso, migliorare il tono cardiaco e perfino le tue pre-

diretto da Andrea Biavardi

 2,00 (IN ITALIA) N. 144 FEBBRAIO 2015

1
PROGRAMMA ESCLUSIVO GABRIELE DETTI

BRUCIA IL
Primatista europeo
di nuoto, 800 stile libero
“ LA VITTORIA
RIPAGA OGNI

GRASSO! stazioni sessuali. Come raccontiamo a pag. 44, ci sono verdure per
SACRIFICIO”

Consuma calorie anche dopo la palestra

SALUTE
Le infezioni
più pericolose
Quando devi dire
il dopo-sport, per favorire la digestione, essere più lucido al lavoro
no al tuo medico

5
MINUTI PER
DIRE ADDIO AL
MAL DI SCHIENA
e sgonfiarti. Ma non è finita qui. Conosco la tua guerra con la bilan-
SPECIALE PSICOLOGIA
LAVORO: 7 trucchi per
IN PIÙ
avere una promozione
SONDAGGIO: chi è la donna
che ti fa perdere la testa?
cia, che è poi la mia. Infinita. Ecco perché a pag. 64 trovi raccolti i
25 cose che puoi fare per
dimagrire subito
pareri di diversi specialisti che ti guidano in un percorso medico al
dimagrimento. E ricorda: devi perdere non più di un chilo al mese. CONNESSO
Quindi datti da fare: si può. Ciò che non devi mai perdere è invece Ci tieni proprio a esse-
BACKSTAGE re sempre reperibile?
Ad appena vent’anni, il piacere di sognare grandi conquiste. Qual è la tua donna ideale?
Giancarlo Detti
Trovi pane per i tuoi
(intervista a pag. 68) si
Abbiamo intervistato migliaia di uomini come te con un sondaggio denti a pag. 92.
sente già addosso il sulle femmine da sogno e trovi le loro risposte a pag. 76. Gli italia-
peso della scomoda
etichetta di “grande ni hanno eletto come donna piu sexy d’Italia Belen Rodriguez.
speranza del nuoto Inavvicinabile, penserai tu. Oltretutto sposata. Sì, ma Belen a parte,
italiano”. Intanto, la
speranza diventa ci sono donne da urlo che ti aspettano. Troppo belle? Inarrivabili?
sempre più realtà: per
esempio con il primato
Mai dire mai. Nello stesso servizio ci sono i trucchi per conquistare
europeo sugli 800 stile anche la donna che pensavi impossibile. Leggili e poi fammi sapere.
libero. «Se lavoro
bene, i risultati poi Io intanto torno al mio metabolismo. Conquistabile.
verranno»: ecco quel INCREDULO
che si dice avere i piedi Se non credi ai miglio-
ben piantati per terra! ri personal trainer ita-
liani, a chi darai retta
in palestra? A pag. 96.

FOR MEN magazine 9

Staff

GUEST STAR

ANDREA BIAVARDI
DIRETTORE RESPONSABILE

UFFICIO CENTRALE:
Stefano Negrini (caporedattore) stefanonegrini@cairoeditore.it
Manuela Stefani (caposervizio) manuelastefani@cairoeditore.it
Marco Sala (art director) marcosala@cairoeditore.it

REDAZIONE:
Gabriele Detti Elisa Balbis Emanuele Mattera Antonio Lopez (vicecaposervizio) antoniolopez@cairoeditore.it
Nasce a Livorno nel Nasce nel 1996 a Nato a Napoli, è il fon- Matteo Canè matteocane@cairoeditore.it
1994. Nuotatore, è Casale Monferrato datore di yourpersonal- Elisabetta Sampietro elisabettasampietro@cairoeditore.it
primatista europeo (Alessandria). Modella, coach.it ed è stato un Isabella Vergara Caffarelli isabellavergaracaffarelli@cairoeditore.it
assoluto negli 800 studia economia e suona pioniere nell’uso del ket-
metri stile libero. il pianoforte. tlebell in Italia. UFFICIO GRAFICO:
(Intervista a pag. 68) (Ammirala a pag. 48). (Leggilo a pag. 96). Walter Corrado (caposervizio) waltercorrado@cairoeditore.it
Claudio Nicchio claudionicchio@cairoeditore.it
Catia Quinterio catiaquinterio@cairoeditore.it
NE SANNO PIÙ DI NOI Fabrizio Reda fabrizioreda@cairoeditore.it

Giovanni Merone, medico chirur- Laura Logli, avvocato matrimonia- RICERCA ICONOGRAFICA E SEGRETERIA DI REDAZIONE:
go, specialista in scienza dell’ali- lista di Milano Annalisa Balestrieri annalisabalestrieri@cairoeditore.it
mentazione di Roma Walter La Gatta, psicologo e psi- Daniela Lazzeri danielalazzeri@cairoeditore.it
Roberto Meazza, responsabile del coterapeuta di Ancona Serena Prinza serenaprinza@cairoeditore.it
Day Service Ipertensione all’Ospe- Antonio Del Sorbo, dermatologo
dale Maggiore Policlinico di di Salerno Hanno collaborato: Diego Abatantuono, Costanza Aquilini,
Anissia Becerra, Raffaella Borea, Marinella Cozzolino, Cesare D’Elia,
Milano Andrea Ghiselli, nutrizionista di Mario Furlan, Frank Gambino, Francesca Grillo, Marcello Labadia, Laura
Fabrizio Pregliasco, virologo e Roma Logli, Roberta Maresci, Francesca Mazzucato, Barbara Merlo, Paolo
sovrintendente sanitario dell’Irccs Edoardo Ligabue, oculista di Migone, Monica Rubele, Paola Scaccabarozzi, Studiogiochi,
Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano Mirco Tangherlini, Marilisa Zito.
Milano Alessandro Nanussi, odontoiatra
Elisa Andrighi, psicologa di di Milano e responsabile
Milano del servizio di gnato-posturolo-
Roberto Pozzoni, ortopedico di gia e dolore cranio-facciale
Milano dell’ospedale San Gerardo
Massimo La Stella, psicologo, di Monza
Presidente: Urbano Cairo
coach e formatore di Milano Mario Mancini, andrologo di
Domenico Di Rito, psicologo di Milano Direttore generale:
Milano Claudio Cricelli, medico di medici- Giuseppe Ferrauto
Chiara Simonelli, sessuologa di na generale di Firenze Consiglieri:
Roma Mario Furlan, docente universita- Andrea Biavardi, Alberto Braggio, Giuseppe Cairo, Ugo Carenini,
Luca Avoledo, naturopata di rio di motivazione Giuliano Cesari, Giuseppe Ferrauto, Uberto Fornara, Marco Pompignoli, Mauro Sala
Milano Cinzia Ferraris, dietista di Pavia
Direzione, redazione e amministrazione:
Giovanni Caldarone, medico dello Vincenzino Siani, medico, nutri-
corso Magenta 55, 20123 Milano.
sport e nutrizionista di Roma zionista e presidente della Società Telefono 02/43 31 31. Fax 02/43 31 575.
Marcello Labadia, esperto di fit- Italiana di Nutrizione
ness e benessere di Roma Vegetariana-Sinv
Cesare D’Elia, psicologo e psico- Daniele Casalini, responsabile Concessionaria esclusiva per la pubblicità
terapeuta di Mogliano Veneto dell’Unità di ortopedia e trauma-
(Treviso) tologia II dell’Istituto clinico
Marinella Cozzolino, sessuologa Sant’Ambrogio di Milano e medi-
di Roma co dell’Inter FC Centro Direzionale Tucidide
Via Tucidide, 56 - 20134 Milano - Tel. 02/748131
Fax 02/76118212

È una rivista del gruppo Cairo Editore che comprende anche le seguenti testate: Valle d’Aosta / Piemonte Via Trainini 97, 25133 Brescia Via di Villa Emiliani 46
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Via Cosseria 1 - 10131 Torino tion.it
MENSILI Tel. 011/6600390 Emilia Romagna:
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Bell’Italia, Gardenia, In Viaggio, Natural Style segreteriato@cairocommunica- Galleria Cavour 9 Basilicata:
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Tel. 051/266330 - Fax 051/266494 Centro Direzionale
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Testi e fotografie non espressamente richiesti non saranno restituiti. (Lombardia orientale) (filiale di Roma) olimpia.matacena@tiscali.it

10 FOR MEN magazine

 Lettere Risponde ANDREA BIAVARDI
direttore di For Men magazine RISPOSTE...
Senza volontà
si combina poco

D
uecento flessioni appena alzato, allena-
mento quotidiano sul ring e cena a base di
insalata e petto di pollo: la vostra intervista
con l’attore Gilles Rocca (FMM143) confer-
ma ciò che ho sempre pensato, e cioè che senza
costanza e autocontrollo ferrei (forza di volontà,
insomma) non si ottiene niente in palestra né in
qualsiasi altra attività. Però mi domando: la volontà
ce l’hai fin dalla nascita o te la puoi costruire?
Emiliano, Cuneo
La volontà devi averla dentro di te, ma leggere For
Men magazine... aiuta. Non c’è bisogno di essere
grandi atleti come lui. Devi solo volerti bene.

Il sesso online è Chi legge

una delusione
P I
erdi dei mesi a corteggiare una
tipa online, poi quando giunge
il momento fatidico dell’incon-
tro “dal vivo” ti cade ogni illusione:
lei è tutt’altro che bella e ha addi-
rittura postato delle foto false.
Succede spesso, come dimostrate
nel servizio “Coppia” del numero di
gennaio. Ma non era meglio quan-
do le ragazze le conoscevi in carne
e ossa in discoteca o sui banchi di
scuola e nessuno si nascondeva die-
tro l’anonimato del computer?
Paolo, Savona
Su Internet si fa meno fatica, ma la
realtà va affrontata dal vivo, gior-
no dopo giorno. Torna all’antico!
Viva le vaccinazioni
il curriculum?
n “Come venderti bene”
(FMM143) spiegate i segreti per
scrivere un ottimo curriculum con
cui presentarsi a un potenziale
datore di lavoro, ma proprio in
questi giorni ho letto su tutti i
giornali una statistica secondo cui
un selezionatore dedica in media
8,8 secondi alla lettura di ciascun
cv. Si viene chiamati solo perché si
ha una faccia simpatica?
Valerio, Napoli
Gli 8 secondi servono per avere
un’idea di massima. È l’inizio.
Niente tv
quando si cena
H
o avuto un piccolo scontro

M
a come si fa a
essere contrari
alle vaccinazioni
(“Vaccini: ti salvano la
pelle”, FMM143)? E a cre-
dere che servano solo per
iniettarci delle microspie
che poi ci controllano?
Questa gente vorrebbe
tornare indietro, alle epi-
demie di difterite, di
polio, di tubercolosi?
con i miei figli (6 e 11 anni)
Perché non tornare a
perché ho preteso che la
curarci sgozzando un
televisione rimanga spenta alme-
gallo nero e uno bianco a
no durante la cena, che in fin dei
mezzanotte? Magari que-
conti è il solo momento della
sti ci credono di più che
giornata in cui la famiglia si riuni-
alle vaccinazioni!
sce e parla. Loro l’hanno presa
Dario, Novara
malissimo, ma io tengo duro.
Faccio male?
L’allarme assurdo sui
Federico, Pavia
rischi da vaccinazione
anti-influenza è stato Fai benissimo. E aggiungo: bisogna
cancellato. Meno male. spegnere anche telefoni e cellulari!

12 FOR MEN magazine

 IN 20 PAROLE
Lasciarsi è un
lusso
H S
o letto “Quest’anno è la volta
buona che la lascio” nel
numero di gennaio, e ho
riflettuto amaramente che ormai
separazione e divorzio hanno costi
tali che sono un lusso per pochi (e,
in particolare, una rovina economi-
ca per l’uomo), e che si tende a
rimanere insieme per questo, anche
se il rapporto è logorato. Lei crede
che il nuovo “divorzio breve” potrà
migliorare le cose?
Paolo, Varese
No. Per gli uomini ci saranno sempre
alimenti da pagare. Dunque, attento!
Quei 7 dolori
mi spaventano
T I
rovo che il suo giornale faccia
dell’ottima informazione in
materia di salute, ma a volte
leggo cose addirittura ansiogene,
come “7 dolori da non trascurare”
nel numero scorso. Apprendere che
dietro a dei dolori considerati gene-
ralmente banali possono nascon-
dersi malanni gravissimi mi ha fran-
| SONDAGGIO |
camente impaurito: non sarà un
“eccesso di informazione”?
Davide, Milano
Preferisci restare nella beata igno-
ranza? Ti abbiamo semplicemente
messo in guardia: stai tranquillo.
66
Gli addominali
senza
addominali
H
a certo ragione Marcello
Labadia nel numero scorso: se
non abbiamo voglia di fare
crunch e sit up, ci sono tante altre
cose che si possono fare per buttare
giù la pancetta. Prima tra tutte,
lasciare a casa l’auto. Ma noi milane-
si, caro Marcello, ad andare a lavora-
re in auto ci abbiamo dovuto rinun-
ciare tanto tempo fa. Certo non
basta questo a fare di noi degli
Schwarzenegger, però aiuta!
Saverio, Cagliari
Sì, ma ti consiglio comunque i
push-up. Prima di una camminata.
Aspettiamo le vostre lettere all’indirizzo For Men magazine, corso Magenta 55, 20123 Milano, o formen@cairoeditore.it
Non riesco a
fare colazione
ono uno dei tanti italiani che
cominciano la giornata con un
caffè e basta, anche se so che la
prima colazione è un pasto importan-
te, come ribadite in FMM143. Ovvio
che poi, all’ora di pranzo, ho una
fame pazzesca ed esagero. Vorrei
quindi abituarmi a fare colazione,
anche se alla mattina proprio non ho
fame. Che cosa mi consiglia di fare?
Antonio, Palermo
Io comincio con un toast, spremuta e
caffè. Ma è fondamentale alzarsi con
l’appetito. Dunque devi cercare di
stare leggero la sera prima. Provaci.
Punta sempre in alto
L
eggo nel sondaggio del numero di gennaio
“Cosa farò nel 2015” che nel lavoro gli italiani
vorrebbero somigliare a Mark Zuckerberg, nei
rapporti con il prossimo a papa Francesco, nel sesso a
Rocco Siffredi e così via. Lei non crede che porsi dei
modelli irraggiungibili porti inevitabilmente alla fru-
strazione? Io non mi sogno di imitare Messi ogni
volta che gioco a calcetto con gli amici!
Paolo, Genova
di PAOLA SCACCABAROZZI
Tra un brindisi e una fetta di panettone, durante le feste
anche tu avrai espresso qualche proponimento:
“Vorrei...”, “Cercherò...”. Che cosa vuoi? Come intendi
raggiungere l’obiettivo? A quale celebrità ti ispiri?
Ecco cosa hanno risposto gli uomini come te
Cosa farò
nel
FOR MEN magazine
Finalmente una difesa del maiale
S
ono cresciuto a pane e salame,
cosa che non mi ha fatto certo
male alla salute, quindi vi ringra-
zio per il servizio “Di me non butterai
via niente” sul maiale (FMM di genna-
io). Il salame si fa con tre soli ingre-
dienti (carne e grasso di maiale e
sale), nelle merendine che piacciono
tanto ai bambini ne ho contati invece
almeno 18, alcuni dei quali impronun-
ciabili (che non è mai un buon segno).
Ma poi, cosa ci vorrà mai per tagliare
in due un panino e affettare del sala-
me? Teresio, Como
Guarda, non devi dirlo a me che
vengo dall’Emilia, terra di motori, balere e maiali. Il problema del salame è che dovrebbe
essere prodotto senza conservanti. Meglio comunque di certi prodotti super industriali.
L’
inizio del nuovo
anno è il momento
giusto per fare i
classici buoni pro-
positi, per cambia-
re qualcosa di te
stesso o del tuo modo di vivere.
Ma cambiare è veramente pos-
sibile? E poi come fare concreta-
mente a tenere fede ai buoni
propositi senza cadere in tenta-
zione e tornare, così, alle vec-
chie abitudini?
E poi quando cambiamo qualco-
sa di noi stessi, gli altri come po-
tranno reagire? Come cambierà,
insomma, il nostro rapporto con
amici, familiari e conoscenti?
Ma il topo non
diventerà mai una tigre
«Cambiare è possibile, però sen-
za stravolgere la propria perso-
nalità» spiega lo psicologo
Massimo La Stella. «Diventare
un’altra persona, non solo non
avrebbe alcun senso, ma sarebbe
veramente impensabile.
Un pauroso, per esempio, non potrà
mai diventare un esploratore e un
irrequieto la persona più pacifica del
mondo, è ovvio. Nasciamo, infatti,
con alcune caratteristiche che, nella
sostanza, ci portiamo dietro tutta la
vita perché fanno parte del nostro
modo di essere. Poi l’ambiente in
cui viviamo, quello che ci accade
e le esperienze che viviamo hanno
un impatto sicuramente molto im-
portante su quella che è la nostra
personalità di base.
Ciò non significa però che, volen-
dolo veramente, non sia possibile
modificare alcuni tratti del nostro
carattere. Il presupposto fonda-
mentale è uno solo: che lo si voglia
sul serio. Se il desiderio di cambiare
è profondo e siamo veramente con-
vinti, con pazienza e impegno sarà
possibile ottenere dei risultati.
L’importante è avere in mente po-
chi obiettivi, chiari e concreti. Dire
a se stessi che si vuole cambiare ra-
dicalmente non porterà a nulla. Sa-
rà solo fonte di frustrazione».
Per cambiare
ci vuole tempo
«E per non gettare subito la spugna
di fronte ai buoni propositi» prose-
gue Domenico Di Rito, psicologo
clinico e coach «la strategia miglio-
re è proprio quella di farsi un pro-
gramma preciso da perseguire. Se
voglio riprendere a fare attività fisi-
ca, per esempio, è bene decidere i
giorni e gli orari in cui andrò in pa-
lestra, e non pensare di andarci
tutti i giorni. Il rischio, altrimenti,
è quello di non andarci mai o di
dare forfait di fronte al primo im-
previsto. Per i progetti più impor-
tanti, di grande aiuto è anche la
condivisione con altri. Se mi pren-
do un impegno di fronte ad altre
persone sarà più facile adempiere
al buon proposito, fosse solo per
non fare una figuraccia!».
Non devi però
abbatterti subito se
incontri difficoltà
I cambiamenti, grandi o piccoli
che siano, richiedono fatica e per-
severanza. E se qualcosa va storto
non bisogna commettere l’errore
di colpevolizzarsi. «Non serve a
niente piangersi addosso e si
sprecano inutilmente energie.
Fondamentale, poi, è non porsi
obiettivi irraggiungibili. Non
?
FOR MEN magazine
(Più o meno)
Il telefono ci
rende schiavi
mmagino che anche lei, come
me, abbia in tasca uno smart-
phone e che grazie a esso
anche lei sia sempre connesso,
sempre reperibile, sempre in
grado di lavorare anche in capo
al mondo (“Hi-Tech”, FMM143).
Non so lei, ma io comincio a sen-
Punta sempre
tirmi oppresso da tutto questo, e
in alto quando
ogni tanto vorrei essere su
ti poni degli
un’isoletta deserta dove non
obiettivi. Non li
sono raggiunto da email, chia-
«
raggiungi? Fa mate, messaggini, WhatsApp,
niente. Ma se Twitter e quant’altro...
parti già con Carlo, Milano
l’accontentarti
hai perso prima Anch’io sogno di vivere su
67 di provarci. un’isola deserta. Collegata...
| FOOD |
ARROSTO
ARROSTO DI CARRE’
DI CARRE’
PUNTA
NODINI DI FILETTO
BRACIOLE
CAPOCOLLO
COPPA
SOTTOFILETTO COSCIA
SPALLA
FILETTO
PROSCIUTTO
COSTINE
PANCETTA
SCALOPPINE
DI COSCIA
PIEDINI
Di me non
M
Se non ci fosse fratello agro è meglio. Si è dovuto adeguare an-
butterai via
rispetto al passato lo spiega uno che se ne intende, Gian-
che il maiale, le cui carni oggi fanno la santo Cantarelli, tecnico nutrizionista specialista in sui-
porcello, la vita avreb- felicità dei nutrizionisti dato che spesso ni: «Un tempo, quando il cibo era una risorsa difficile
niente
be molto meno gusto. sono più magre di quelle bovine. da reperire e il consumo calorico quotidiano era mol-
Ma cosa è successo? Fino a non molti
E oggi la sua carne è anni fa il porcello, l’animale di cui per
to più elevato (si lavorava nei campi, non al computer)
un alimento più era grasso più era apprezzato. L’olio
così magra (e contiene definizione e tradizione non si butta mai d’oliva era un privilegio di pochi, quindi la carne di
addirittura omega 3!) nulla, era una fonte di carne a poco prezzo perché so- maiale e i salumi costituivano gli alimenti più idonei
vraccarica di grassi saturi, quelli che hanno la poco per accumulare un po’ di calorie».
che puoi mangiarne simpatica abitudine di intasare le arterie, con i guai Oggi, invece, il nostro stile di vita è cambiato e il
quanto vuoi cardiaci e non solo che ne conseguono. Insomma, era mercato richiede carne sempre più magra, cioè più
una fonte di calorie a buon mercato, e poco più. ricca di muscolo (quindi di proteine) e con meno gras-
si e colesterolo. E la ottiene grazie, principalmente,
di PAOLA SCACCABAROZZI A spiegare perché la carne del maiale è molto più magra alla selezione genetica degli animali che ha permesso
46 FOR MEN magazine FOR MEN magazine 47
FOR MEN magazine 13
Gli esperti
di FMM LE GRANDI DOMANDE
UN UOMO
DI 75 KG BRUCIA
CIRCA 450 CALORIE
IN 60 MINUTI
DI CORSA
LUNGA E LENTA
Vorrei allenarmi a casa ma ho spazio solo per una
macchina. Quale mi consigliate?
È un’ottima idea quella di allenarti
a casa se non hai tempo per anda-
re in palestra. Sei indeciso su quale
macchina scegliere?
Il top è il vecchio ma sempre valido
treadmill (il tapis roulant) che si
trova facilmente con gli optional
necessari: deve consentire una velo-
cità di almeno 15 km/h e dare la
possibilità di inclinare il piano per
simulare la corsa in salita.
Certo, il costo non è alla portata di
tutti, ma con qualche piccolo sacrificio
si possono trovare, soprattutto nei
grandi negozi di attrezzi sportivi,
modelli a partire da 200/300 euro per
arrivare, con le macchine più sofisticate,
a 1.500/2.000 euro.
Il tappeto è comodo, pronto all’uso e
bastano anche solo 30 o 40 minuti per
FITNESS Risponde Marcello Labadia, master trainer di Roma
Luca, Viareggio
fare un buon allenamento senza dover
andare e tornare da un centro sportivo.
L’allenamento ottimale deve essere
organizzato almeno su tre giornate.
Il primo giorno devi fare una sessione
lunga, di 60 minuti, con un’andatura a
8-9 km/h. La seconda con una formula di
interval training della durata di 30 minu-
ti, dove per ogni 2 minuti di andatura
media a 9-10 km/h devi aumentare alla
massima velocità per 30 secondi e ripete-
re fino alla fine del tempo indicato.
La terza sessione, invece, devi farla di
corsa e in salita, per 60 minuti come il
primo allenamento, ma con una pen-
denza variabile, partendo dal 3% per
arrivare al 7-8%.
Se poi hai altri giorni da dedicare all’al-
lenamento, puoi inserire nuovamente un
training come il 1° e il 3° giorno.
A cura di ELISABETTA SAMPIETRO
TELEGRAFICAMENTE
MI HANNO TOLTO UNA CISTI SEBACEA
DA UNA MANO E MI È RIMASTA UNA
BELLA CICATRICE. COSA POSSO USARE
PER RENDERLA MENO VISIBILE?
Cesare, Perugia
«Al momento della visita di controllo,
in base al tipo di esito chirurgico, ven-
gono solitamente suggeriti cerotti, gel
o creme, utili alla prevenzione di cica-
trici e cheloidi» spiega Antonio Del
Sorbo, dermatologo di Salerno.
«Alcuni di questi rimedi contengono
sostanze sintetiche di tipo siliconico
(dimeticone, ciclopentasilossano),
mentre altri sono a base di sostanze
naturali (allantoina, aloe vera, acido
ialuronico). Sono entrambi efficaci».
QUANDO MI VIENE UNA TENDINITE
PRENDO DEGLI ANTINFIAMMATORI.
MEGLIO I CEROTTI MEDICATI O LE COM-
PRESSE DA PRENDERE PER BOCCA?
Tonino, Roma
«Se i tendini sono profondi, come
quelli della cuffia dei rotatori della
spalla, meglio prenderli per bocca, per
quelli superficiali come quelli
dell’avambraccio vanno bene i cerotti»
dice Roberto Pozzoni, ortopedico di
Milano. «Ma, una volta scoperta la
causa dell’infiammazione, è sempre
meglio affidarsi a terapie fisiche come
la tecar, il laser o gli ultrasuoni».
MANGIO POCA VERDURA E NIENTE
FRUTTA. DEVO PRENDERE DEGLI INTE-
GRATORI PER FARE IL PIENO DI VITA-
MINE? Valerio, Milano
«Frutta, verdura e legumi possiedono
una ricchezza di nutrienti che sono
combinati tra loro in modo da essere
utilizzati al meglio dall’organismo. Gli
integratori, come dice la parola stessa,
“integrano“ l’insufficienza di un deter-
minato nutriente, non lo sostituiscono
del tutto» dice Giovanni Caldarone,
nutrizionista di Roma. «Cerca di non
eliminarli del tutto dalla tua dieta.
Prova a farti dei frullati di frutta con
l’aggiunta di miele, per renderli ancora
più appetitosi, o dei centrifugati di
verdura. Un bicchiere cosa sarà mai?».
FOR MEN magazine 15
 Gli esperti
di FMM LE GRANDI DOMANDE
HO INIZIATO DA POCO
A USARE GLI OCCHIALI
PER LEGGERE. DATO CHE CON-
TINUO A PERDERLI VOLEVO
SAPERE SE POSSO USARE
ANCHE QUELLI MOLTO ECO-
NOMICI CHE VENDONO UN PO’
OVUNQUE, ANCHE NEI GRAN-
DI MAGAZZINI. Rino, Firenze
Gli occhiali premontati,
spesso molto economici,
sono utili perché se ne possono
avere più di un paio, da dissemi-
nare un po’ ovunque (casa, ufficio,
taschino della giacca). Ma prima di
acquistarli è bene fare una visita
oculistica per conoscere l’esatta cor-
rezione di cui si ha bisogno. E se
questa corrisponde agli “occhiali
già pronti”, allora non c’è proble-
ma. Dove acquistarli? Ti consiglio i
negozi di ottica. Oltre ad avere una
vasta scelta di questi modelli più
economici, ti garantiscono anche la
qualità delle lenti.
SALUTE Risponde Edoardo Ligabue, oculista di Milano
TELEGRAFICAMENTE
È VERO CHE CI SONO CIBI CHE FORTIFI-
CANO LE GENGIVE E RAFFORZANO LO
SMALTO DEI DENTI?
Luciano, Ancona
«Sì e no. Un’alimentazione ricca di
fibre pulisce bene i denti e mantiene
in buono stato le gengive, ma un suo
abuso favorisce l’abrasione dello smal-
to» spiega il professor Alessandro
Nanussi, odontoiatra di Milano. «Le
vitamine rendono le mucose orali
più resistenti alle aggressioni, ma una
valida igiene orale è quello che fortifi-
ca e rafforza di più».
MI PIACE MOLTO LA PIZZA E SPESSO
PRENDO QUELLA SURGELATA. È MENO
SANA DI QUELLA DELLA PIZZERIA?
Paolo, Torino
«No, da un punto di vista nutrizionale
è esattamente uguale a quella appena
sfornata, logicamente a parità di
pizza, e cioè Margherita contro
Margherita» assicura Andrea Ghiselli,
nutrizionista di Roma. «Negli alimenti
congelati non vengono aggiunti “stra-
ni“ ingredienti, quindi stai tranquillo».

ne (come la B5, B12,

pelle
ALL’INIZIO «La maggior
DELLA PRIMA- parte degli inte- E, H ecc.), tutti utili a
VERA, VORREI gratori utilizzati in favorire una fisiologi-
PRENDERE UN INTE- questi casi contiene ca ricrescita del capel-
GRATORE PER PRE- aminoacidi solfora- lo, anche durante il
VENIRE LA CADUTA ti (come cisteina, cosiddetto “deflu-
STAGIONALE DEI metionina), oligoele- vium stagionale“»
CAPELLI. QUALI menti (rame, ferro, dice Antonio Del
SONO I MIGLIORI? zinco, selenio, Sorbo, dermatologo
Bruno, Milano magnesio) e vitami- di Salerno.

F itness FOOD
MI CONSIGLIATE ALCUNI ESERCIZI
DA FARE A CASA E IN PALESTRA PER
MI HANNO DETTO CHE I CIBI
TONIFICARE I GLUTEI?
A BASE DI SOIA DISATTIVA-
Massimiliano, Bergamo
NO IL TESTOSTERONE DIMINUEN-
DO DI CONSEGUENZA LA VIRILI-
«Te ne indico quattro e ti assicuro che se li
TÀ. È VERO? Gennaro, Viterbo
farai con costanza daranno forza e consi-
stenza ai tuoi glutei, sempre che tu segua un
«È vero che la soia contiene degli
regime alimentare con pochi carboidrati e
estrogeni naturali, e cioè degli
molte fibre e proteine» spiega Marcello
ormoni sessuali femminili, ma per arri-
Labadia, master trainer di Roma. «Quali sono?
vare a ridurre la libido e la qualità
Squat, affondi frontali, slanci posteriori,
dell’erezione dovresti mangiarne chili
sollevamenti del bacino.
al giorno» dice Mario Mancini, andro-
Per tutti gli esercizi fai 4 serie da 12 ripe-
logo di Milano. «Ci sono invece dei far-
tizioni, ogni settimana aumenta di una
maci (alcuni antitumorali, per esempio)
ripetizione e ogni 3 di una serie, fino ad
o dei disturbi (come quelli tiroidei) che
arrivare a 10».
possono ripercuotersi sulla virilità».
16 FOR MEN magazine
FOOD SONO COSÌ SUPERSTIZIOSO
CHE SE VEDO UN GATTO NERO
MI HANNO DETTO
CAMBIO STRADA E QUANDO IL 17
CHE D’INVERNO
CADE DI VENERDÌ VADO IN ANSIA...
POSSO MANGIARE DI PIÙ
Piero, Catania
PERCHÉ GRAZIE AL FRED-
DO SI BRUCIANO PIÙ Le superstizioni sono difficili da
CALORIE. È VERO? sradicare. Chi ne soffre sono
Valerio, Padova soprattutto le persone molto ansio-
se che sviluppano manifestazioni
«In teoria è vero, al
ossessivo-compulsive per evitare o
freddo si consumano
propiziare eventi temuti o desidera-
più calorie perché il metaboli-
ti. Per liberartene devi agire per piccoli
smo deve lavorare di più per
passi. Fai un elenco dei gesti scaramanti-
mantenere costante la tempe-
ci che usi (incrociare le dita, toccare
ratura ottimale del nostro
ferro ecc.) e ordinali a seconda della loro
corpo, a 37 gradi» spiega
efficacia. Poi fai un uguale elenco degli
Giovanni Caldarone, nutrizio-
eventi che ti stimolano i gesti supersti-
nista di Roma. «Ma in prati-
ziosi. Quindi fai la cosa che secondo te
ca non è così. E questo per-
porta meno sventura (aprire l’ombrello
ché d’inverno quando
in casa) e applica il gesto scaramantico
usciamo siamo adeguata-
per te meno efficace (incrociare le dita),
mente coperti e sia in ufficio
ma al contrario. Apri cioè l’ombrello
che a casa stiamo al caldo.
tenendo le dita stese. E dopo aver verifi-
Quindi, piuttosto che contare
cato che nulla è successo, prosegui con
sul freddo per mangiare di
eventi e scaramanzie più importanti.
più, metti in relazione il tuo
dispendio energetico con l’at-
tività fisica che svolgi». PSICO Risponde Walter La Gatta, psicologo e psicoterapeuta di Ancona

Style TELEGRAFICAMENTE
COME FACCIO A NON magazine. «Infatti l’abito, IL CALCIO CONTENUTO NELL’ACQUA
ROVINARE E A NON soprattutto quello in lana, ha MINERALE VIENE TRASFERITO ALLE
SPIEGAZZARE I COMPLETI bisogno di “riposare” dopo OSSA O RESTA IN CIRCOLO NEL SANGUE
GIACCA-PANTALONI? essere stato indossato. Quindi, CONTRIBUENDO ALLA FORMAZIONE DI
Alex, Cremona appendilo nell’armadio per CALCOLI RENALI? Luigi, Roma
alcuni giorni dopo averlo «Sì, il calcio contenuto nell’acqua
«Devi farli ruotare, e lasciato un po’ all’aria aperta. minerale va a finire nelle ossa, come
cioè non indossare lo E togli con il vapore le pie- quello contenuto in qualsiasi altro ali-
stesso per più di due giorni ghette rimaste. Così durerà mento» spiega Andrea Ghiselli, nutri-
di seguito» spiega Costanza più a lungo e non dovrai por- zionista di Roma. «I calcoli renali sono
Aquilini, stylist di For Men tarlo spesso in tintoria». prevalentemente dovuti a una predi-
sposizione congenita».

HO SEMPRE LE BORSE SOTTO GLI

OCCHI, DA COSA DIPENDE? Leo, Pavia
CHE COSA POSSO PRENDERE DI NATURALE QUANDO MI
salute

VIENE IL RAFFREDDORE PER LIBERARE IL NASO, RIUSCIRE A «Non è una malattia ma un disturbo
RESPIRARE ED EVITARE CHE MI VENGA ANCHE LA SINUSITE? causato, prevalentemente, dalla man-
Marcello, Verona canza di riposo» spiega Claudio
Cricelli, medico di medicina generale
di Firenze. «Dormendo poco l’accumu-
«Prima di tutto 1 capsula 3 volte al giorno di estratto secco di
lo di liquido sotto gli occhi aumenta».
echinacea, erba che stimola le difese immunitarie: velocizza la riso-
luzione del raffreddore, rende meno severi i sintomi (tra cui il naso chiuso)
e riduce il rischio di complicanze, sinusite compresa» spiega Luca Avoledo,
naturopata di Milano. «Abbina all’echinacea lo zinco, ulteriore sostegno al i tuoi dubbi RISOLTI
sistema immunitario: uno studio ha verificato che 75 mg di questo minera- Manda una e-mail a
le al dì possono ridurre la durata del raffreddore del 42%. Completa l’ope- ituoidubbirisolti@cairoeditore.it.
ra con un suffumigio balsamico: versa qualche goccia di olio essenziale di O scrivi a FOR MEN MAGAZINE,
eucalipto o di pino silvestre in una pentola d’acqua bollente e inalane i corso Magenta 55, 20123 Milano.
vapori. Aiutano a liberare il naso e a decongestionare le vie respiratorie». La posta inviata resta proprietà della rivista.

FOR MEN magazine 17

CORPO & MENTE
✓Food ✓Salute ✓Fitness ✓Dimagrire ✓Il tuo sport ✓Neuroni ✓Genitori ✓Money ✓Tu e lei...

MIRA IL
BERSAGLI DI ANTONIO LOPEZ

N
Gestire lo stress
anche nelle situazioni
più complicate:
ecco perché il tiro
con l’arco è lo sport
che piace ai manager
on c’è disciplina al
mondo come questa
in successo. E anche a sapersi rilassa-
re, dopo ogni tiro. A ripetere con
per imparare a misurar-
si con sé stessi, a supe-
precisione assoluta, movimenti e
sequenze in azione per avere un
rare il proprio limite risultato. Ottenendo dei benefici
nell’azione atletica, a mentali incredibili, utili anche a chi
mantenere la concentrazione, a deve prendere decisioni in ambiti
migliorare l’equilibrio del proprio
corpo, a trasformare la passione e
aziendali e lavorativi di ogni tipo»
spiega Gianni Falzoni, 61 anni, tecni-
l’impeto in ragionamento, gli errori co della Federazione italiana tiro

FOR MEN magazine 19

Corpo & Mente TIRO CON L’ARCO
con l’arco (Fitarco) e dal 2008 allena-
tore delle nazionali giovanili.
Così, capita anche che un arciere
insegni ai giovani industriali a gesti-
re lo stress: nel gennaio scorso
Mauro Nespoli, medaglia d’oro di
tiro con l’arco a Londra e argento a
Pechino, ha spiegato a 80 giovani
imprenditori di Confindustria quale
deve essere “l’approccio mentale
giusto nella gestione delle situazioni
di particolare stress”.
«Il tiro con l’arco lo possono pratica-
re proprio tutti, dai 9 ai 90 anni,
perché non serve la potenza fisica
ma l’armonia dei movimenti. Fa
bene anche al tono muscolare per-
ché una gara all’aperto può durare
anche una-due giornate e andare su
e giù per i 70 metri che separano il
bersaglio dalla linea di tiro per recu-
perare le frecce, ti mantiene in
forma» dice Falzoni.
Ma la forza serve? «Il necessario. La
potenza dell’arco si misura in libbre,
unità di misura equivalente a 453,6
grammi. Significa che per archi da
37-38 libbre, adatti a persone d’al-
tezza e corporatura media, quando
si lancia una freccia si fa uno sforzo
pari a quello di sollevare a un metro
d’altezza da terra con una sola
mano un peso di 16-17 kg. E i cam-
pioni con archi particolari possono
arrivare fino a un carico di 27 kg.
Un buon consiglio è quello che per
rinforzare le fasce muscolari superio-
ri del corpo, quelle impegnate nello
sforzo, occorre mantenersi in eserci-
zio. Riscaldamento prima della gara,
attività fisica e qualche addominale
durante la settimana».

Mauro Nespoli, oro nella gara a squadre alle Olimpiadi di Londra 2012.
LE REGOLE DEL GIOCO
Le gare prevedono una classifica
singola e a squadre di tre atleti.
Al chiuso e all’aperto. C’è prima
una qualificazione e poi ci sono
scontri diretti per chi si qualifica.
Ogni arciere potrà effettuare
una serie di tiri, in gergo “volée”,
di tre o sei frecce in un tempo
massimo di 2 o 4 minuti. In quali-
fica vince chi fa più punti, men-
tre negli scontri ogni volée di tre
frecce è un set e vale due punti,
vince chi arriva prima a sei.
La targa o bersaglio è di carta
rinforzata con fili di nylon ed è
circolare con il diametro di 122
cm. Si divide in 10 cerchi
concentrici, due per ogni
colore: bianco (1-2), nero
(3-4), blu (5-6), rosso (7-8) e
giallo (9-10), con punteggi
che vanno da 1 (cerchio
esterno bianco) a 10 (cer-
chio interno giallo).
La targa è fissata al paglione,
formato da trecce di paglia di
riso concentriche dello spessore
di 8-10 cm, o a un battifrecce in
materiale plastico duro.
Nelle gare all’aperto il bersa-
glio è posto a 70 metri di
distanza e 61 cm da terra. Nelle
gare al chiuso (indoor) è più
piccolo: ha un diametro di 40
cm (ha solo 3 colori con pun-
teggi che vanno da 1 a 6) ed è
posto a 18 metri di distanza.
SE VUOI
COMINCIARE
Per il tiro con l’arco
agonistico è obbliga-
torio il certificato
medico per attività
sportiva rilasciato da
un medico dello sport
presso l’Asl o da un
ente convenzionato.
Oltre alla visita gene-
rale gli esami richiesti
sono l’elettrocardio-
gramma (a riposo e
sotto sforzo) e l’esa-
me delle urine.
La Federazione italia-
na tiro con l’arco
(Fitarco), riconosciuta
dal Coni, conta 23.423
atleti tesserati, 524
società e 6.520 tra
tecnici e dirigenti.
Info sul sito: www.
fitarco-italia.org

20 FOR MEN magazine


SCOPRI
IL TUO OCCHIO
DOMINANTE
Serve per prendere la mira del ber-
saglio e a stabilire con che mano devi
impugnare l’arco. Con i due occhi aperti
fissa un oggetto a distanza (un calendario
alla parete, la finestra di un palazzo) e puntalo
con l’indice alzato della tua mano destra, allun-
gando il braccio. Se il dito è sull’oggetto quan-
do chiudi l’occhio sinistro, il tuo occhio domi-
nante è il destro: verificherai anche che chiu-
dendo l’occhio destro e aprendo il sinistro il
dito sarà distante dall’oggetto. Se il tuo
occhio dominante è il destro impu-
gna l’arco con la sinistra.
Altrimenti fai il contrario.
Preparati così
Riscaldamento (10-15 minuti): corsa e camminata
veloce, stretching per attivare i muscoli, iniziando
dalla testa passando poi alle spalle e completando fino
alle gambe e alle braccia.
Esercizi per gli addominali e allungamenti a
corpo libero (5-10 minuti).
Esercizi con le fasce elastiche per mimare il
tiro dell’arco, tirando con la mano di carico
(all’altezza dell’orecchio) fino a sotto il mento e
poi lasciare (50 volte).
Tirare a occhi chiusi al paglione, a distanza ravvi-
cinata per non sbagliare (30-40 volte).
Quello che ti serve
È TUTTA QUESTIONE DI ARCO
● Per praticare il tiro con l’arco bastano una tuta
e due comode scarpe da jogging. L’arco e gli
accessori-base per i corsi sono messi a disposizio-
ne dalla scuola oppure si può comprare un kit per
principianti completo di tutto a 150-200 euro.
● Gli archi più usati nelle competizioni sono di tre
tipi: il nudo, il più semplice perché è sprovvisto di
mirino e stabilizzatori.
● Il compound (come quello di Rambo), munito
di cavi e pulegge che permettono di moltiplicare
la potenza dell’arco e di ridurre lo sforzo nel tiro
di circa il 75%.
● L’arco ricurvo (olimpico) composto dal riser
(corpo centrale in legno o in lega) e da due flet-
tenti in lega di carbonio. Sul riser si aggiungono
mirino, stabilizzatori, rest che regge la freccia, cli-
cker che segnala all’arciere che l’arco è stato
aperto alla misura da lui scelta.
RISER W&W CXT CARBON
Pezzo forte dell’azienda sudcoreana Win &
Win. Riser da 25 pollici in carbonio e grafite
con possibilità di regolare il peso da 1.150 a
1.300 g per il perfetto bilanciamento.
L’assorbimento delle vibrazioni durante
lo scocco della freccia riduce il movimento
laterale della corda rendendo il tiro
accurato. Sistema di allineamento
riser/flettenti. Da eseguire anche
ad arco montato. 543,50 euro.
INITECH 2 GEOLOGIC
Arco adatto a chi inizia a tirare
a distanze tra i 10 e i 30 m.
Impugnatura ergonomica e
flettenti da montare in fibra
di vetro. Inserti di ottone niche-
lato conformi allo standard
internazionale (AMO). Misure
da 66-70 pollici. Potenza da
24 a 28 libbre. Garantito
2 anni. 55 euro.
COMPOUND HOYT
PRO COMP ELITE FX
Compatto, veloce e adatto per i
tiratori esperti che prediligono le gare
nel tiro di campagna e in 3D. Fornito
di sistema antivibrazione per flettenti
e provvisto di una regolazione
d’allungo di 1,5 pollici. Potenza da
40 a 60 libbre. 1.199 euro.
FLETTENTI W&W RCX-100 CARBON
Flettenti di alto livello in carbonio e schiuma sin-
tetica. Estremamente stabili, affidabili e veloci.
Lunghezza da 64 a 70 pollici, rispettivamente
montate su riser da 23 e da 25 pollici. Potenza
da 24 a 42 libbre. 359 euro.
FOR MEN magazine 21
Corpo & Mente FITNESS di MARCELLO LABADIA

CHIEDILO
Dai, L’esercizio perfetto
Lneapresa
base per iniziare è la
AL BIONICO
Risponde

TIRATI
supina. Nella posizio- MARCELLO LABADIA
di partenza devi impugnare Personal trainer esperto
la sbarra con le mani rivolte e manager di fitness Il bionico
verso il corpo, distanziate alla

SU!
larghezza delle spalle. Le braccia
devono essere completamente
estese. Tira con le braccia come
per tirare la sbarra verso il
corpo, inizia a salire, porta i
gomiti in basso e all’indietro,
Sono difficili e si fa una infine supera l’attrezzo stesso
con il mento.
fatica bestiale, ma niente Per i principianti è fonda-
mentale un programma pro-
come le trazioni alla gressivo per aumentare la forza.
sbarra ti dà risultati così La prima fase prevede l’utilizzo di
una panca o gradino dove appog-
clamorosi in breve tempo giare i piedi così da poter spingere
con le gambe quanto serve per
Quest’anno ho preso 5 kg, tutti sul
girovita! Mi sono messo a dieta
ma non riesco a scendere di peso, ho
ripreso ad allenarmi in bici tutti i
giorni ma qualcosa non funziona.
Mi consigli un allenamento per
scendere di peso in un mese?
Giorgio, Verona
Punto primo, va settata la dieta: 5
pasti al giorno di eguale valore calo-
rico composti da carni bianche, uova
o pesce, verdure condite con un filo
d’olio. Ogni due giorni aggiungi a
colazione e pranzo 100 g di riso bol-

F
completare la trazione. Inizia con lito. È estrema ma molto efficace se
ra gli esercizi a corpo libero, le tra- trazioni singole prendendoti una si fa per al massimo 3-4 settimane.
zioni alla sbarra sono certamente i pausa tra una e l’altra, dopo una L’allenamento invece prevede 4 ses-
più difficili in assoluto ma anche settimana dovresti essere in grado di sioni settimanali con uno schema
quelli che rendono di più in termi- eseguire 5-10 ripetizioni. dove si eseguono due esercizi in
Nella seconda settimana inizia a successione; il primo per la parte
ni di sviluppo muscolare, acquisizione di provare trazioni singole senza alta e il secondo per la parte bassa.
forza e consumo calorico. I muscoli aiuto, ogni giorno fanne prima due Le ripetizioni sono 15-20 per ogni
coinvolti sono tanti: dorsali, pettorali, insieme poi tre e così via. Nella esercizio con un peso medio. Ti indi-
grandi rotondi, deltoidi, romboidi, tra- seconda fase, usa l’appoggio solo co la sequenza, tu potrai scegliere
dopo aver eseguito tutte le ripeti- gli esercizi variandoli di volta in
pezi, flessori del gomito. zioni da solo, quindi cerca di farne volta: petto + quadricipiti, spalle +
Per convincersi del potere delle trazio- altre 3-4. polpacci, schiena + glutei.
ni basta guardare dorso e braccia dei
ginnasti di buon livello, che non sbarra è un esercizio a catena PER TE: I CARDIOFREQUENZIMETRI
hanno certamente sviluppato incredi- chiusa dove è il corpo che si
a cura di Elisabetta
bili muscolature con esercizi tradizio- muove verso la resistenza men- Sampietro
nali con bilancieri e manubri: li usano tre la trazione alla lat machine
solo come complemento in alcuni o il rowing sulle macchine sono
POLAR
periodi dell’anno. movimenti a catena aperta: AW200 il sensore
Tuttavia, c’è da spiegare che fra trazio- in questo caso è la resistenza integrato misura
ni alla sbarra e qualsiasi esercizio corri- (pacco pesi o bilanciere) che va calorie, “tempo
spondente con gli attrezzi come la lat incontro al corpo. attivo“ della gior-
nata, grafico
machine o la rowing il risultato è totalmente Già questo spiega molto sulla diversità delle passeggiate.
differente pur allenando gli stessi muscoli. Il di reclutamento di muscoli e di www.mida-
perché è molto semplice: la trazione alla impegno fisiologico: basta esegui- sport.it 89 euro
re 5 ripetizioni di lat machine
L’ALLENAMENTO avanti con il proprio peso corpo-
Prime 4 settimane: 5ª-8ª settimana: reo e altrettante trazioni avanti alla
sbarra per “sentire” la totale diversi- OREGON SE
Trazioni presa prona Trazioni presa larga 122 è dotato di
3 serie x 12 rip prona 10 rip 20” di tà di feeling sulle fibre. fascia toracica di
Rematore con bilan- pausa Trazioni presa Iniziare è tosta, soprattutto per chi ha rilevazione e tra-
ciere 3 serie x 12 rip media supina 8 rip smissione dei
Pullover con manu- 10” di pausa poco allenamento sulle spalle e dubbi su come
“attaccarsi”: non esiste una presa migliore per battiti cardiaci in
brio 3 serie x 12 rip Trazioni presa stret- allenamento.
Trazioni presa supi- ta prona 6 rip 10” l’esecuzione delle trazioni alla sbarra, casomai www.ama-
na 2 serie x max rip pausa Trazioni presa ne esistono di più o meno favorevoli e l’ideale è zon.it 36,51 euro
Recupero tra le serie stretta e supina,10 rip di usarne diverse per reclutare più muscoli possi-
2’ tra gli esercizi 3’ 3/4’ recupero
bili della parte posteriore del busto.

L’allenamento funzionale e 3 buoni motivi per cominciare capacità fisiche, senza trascurare i
risultati estetici, spesso eclatanti.

S
e ne parla da tempo e sem-
pre di più è praticato nelle
palestre. Ma l’allenamento
funzionale è molto più di una
moda: nasce per migliorare la
capacità del corpo di svolgere le
attività quotidiane e permette di
raggiungere ottimi risultati, sia
estetici che prestazionali.
Motivo n° 1 TUTTO IL CORPO
Alla base c’è il concetto che l’atti-
vità fisica deve migliorare le capa-
cità di eseguire i movimenti che
svolge nella vita di tutti i giorni,
quindi sono necessari esercizi che
simulino movimenti e difficoltà
che il corpo incontra nel quotidia-
no senza usare macchinari, ma
gesti che attivano contemporane-
amente più catene cinetiche.
Motivo n° 2 VELOCI E FORTI
L’allenamento funzionale include
esercizi che migliorano il corpo
sotto ogni aspetto: velocità, resi-
stenza, forza e coordinazione.
Con la conseguenza che si otten-
gono reali miglioramenti delle
Motivo n° 3 NIENTE NOIA
Tra i principi alla base del functio-
nal training vi è l’esecuzione di
movimenti molto vari, in modo
che il corpo sia sottoposto ad un
carico di lavoro diverso e sempre
più difficoltoso. Così ogni seduta
di lavoro è diversa, senza la
monotonia della ripetitività.
FOR MEN magazine 23
Corpo & Mente
Che mi venisse
UN COLPO!
Se nel tuo sport
botte e scontri
sono all’ordine
del giorno,
usa le protezioni
giuste!
Conchiglie: utilizzate negli
sport di combattimento, ma
anche da qualche calciatore, le
conchiglie sono veramente
indispensabili per evitare trau-
mi, talvolta invalidanti e
comunque sempre dolorosissi-
mi, all’apparto genitale. Il loro
utilizzo, vista la delicatezza di
questa parte del corpo, è
consigliatissimo.
VOTO: 10
Casco: fondamentale il suo
utilizzo in tutti gli sport su due
ruote (bicicletta, motociclismo,
motocross) e in quelli che pos-
sono determinare cadute o
scontri con un avversario (dallo
sci al football americano,
dall’hockey su ghiaccio al patti-
naggio). Il casco protegge tutta
la calotta cranica ed in partico-
lare le zone più delicate della
testa: le tempie e la base del
cranio. Ti permette, così, di
scongiurare gravi traumi dovuti
a bruschi contatti con il terreno
o con un avversario. Il casco è
in grado, infatti, di evitare il
90% dei traumi cerebrali.
VOTO: 9
Paraschiena: utilizzate negli
sport ad alta velocità, come il
motociclismo, le protezioni per
la colonna in materiali plastici
ad alta tecnologia sono un vali-
do aiuto per scongiurare lesioni
della colonna che possono
24 FOR MEN magazine
SALUTE
essere anche molto gravi,
soprattutto se localizzate nella
parte alta della schiena. I para-
schiena proteggono dal 70%
delle lesioni della colonna ver-
tebrale. Non è facile, infatti,
proteggere completamente
una struttura mobile del corpo
come appunto la colonna.
VOTO: 7
Paradenti: in passato veni-
vano usati solo nelle arti mar-
ziali e nel pugilato, attualmen-
te il loro uso si è diffuso anche
a rugbisti, giocatori di basket e
calciatori (pochi però li utilizza-
no). Proteggono la dentatura
da eventuali rotture (o denti
che saltano a causa del trau-
ma), ma non dalle fratture del-
la mandibola e della mascella.
VOTO: 7
Protezioni spalle: usate per
proteggere le articolazioni
delle spalle da lesioni dei lega-
menti, sono particolarmente
utili a sciatori, motociclisti e
giocatori di football americano,
cioè sport in cui cadute e
traumi sono più probabili.
Permettono di prevenire il 70%
dei traumatismi.
VOTO: 7
Paratibie: è in assoluto la
protezione più usata nel calcio
perché le tibie sono particolar-
mente esposte a traumi dovuti
di PAOLA SCACCABAROZZI
Un po’ di grasso
difende la pelle
I
chili di troppo vengono sempre
demonizzati per questioni este-
tiche e di salute. Stando però a
uno studio pubblicato sulla rivista
Science, qualche chiletto in più
avrebbe il vantaggio di difenderti
dalle infezioni cutanee.
Questo perché le cellule di grasso
producono peptidi antimicrobici,
cioè sostanze che difendono l’or-
ganismo dai batteri.
Ciò non significa, ovviamente,
che ingrassare faccia bene. Sono
ormai note le correlazioni tra
obesità e malattie come il diabete
o i disturbi cardiovascolari.
SEMPRE GIOVANI
CON YOGA
E MEDITAZIONE
N on solo meditare e fare yoga aiu-
tano a tenere a bada lo stress,
ma, stando a una ricerca dell’Univer-
sità di San Francisco, queste due pra-
a calci e scontri con l’avversario. tiche rallenterebbero l’invecchiamen-
Quelle in carbonio sono parti- to. La ragione? L’aumento di un
colarmente efficaci nell’assorbi- enzima chiamato telomerasi, che è
re i colpi. Si tratta di un’ottima coinvolto nei meccanismi del rinno-
vamento cellulare.
protezione in grado di scongiu-
I ricercatori hanno infatti monitora-
rare dolori insopportabili e to un gruppo di volontari che ha
fratture. praticato meditazione e yoga quoti-
VOTO: 6 dianamente per tre mesi e hanno
riscontrato nel sangue un aumento
Ginocchiere: utilizzate nella del 30% di questo enzima, rispetto
pallavolo, ma anche in sport a quello misurato su 30 individui
come l’hockey su ghiaccio e su simili per età, sesso e condizioni di
prato e mountain bike, le salute, ma che non praticavano
yoga o meditazione.
ginocchiere sono in grado di
proteggerti da gravi lesioni,
come quelle dei legamenti (per
esempio del crociato anteriore)
e traumi. In tutti gli sport si
usano anche dopo gli interven-
ti chirurgici, per sei mesi, per
proteggere le ginocchia da
eventuali altri traumi.
VOTO: 6
Con la consulenza del professor
Daniele Casalini, responsabile
dell’Unità di ortopedia e traumato-
logia II dell’Istituto clinico
Sant’Ambrogio di Milano e medico
dell’Inter FC
Il casco serve... ma solo se è allacciato!
N
on è affatto un dettaglio, anzi! «Affinché il casco ti protegga dai trau-
mi cranici» spiega il professor Casalini «è fondamentale sceglierlo,
prima di tutto, della misura adeguata. Un casco troppo grande potreb-
be, infatti, essere molto pericoloso (ancora più che non averlo) perché in caso
di incidenti potrebbe provocare gravi fratture alla base del cranio. Stesso
discorso vale per il casco indossato sì, ma lasciato slacciato.
È facilmente intuibile che un casco slacciato non solo non serve a nulla, ma
può rivelarsi deleterio perché durante l’impatto con il terreno, muovendosi,
potrebbe determinare una frattura della base cranica con conseguenze gra-
vissime come il decesso o una paralisi permanente».
Corpo & Mente FOOD di ISABELLA VERGARA CAFFARELLI

Mi mangio IL FEGATO
Aglio e cipolla
contro il tumore

U
no spicchio di aglio al giorno e
due cipolle a settimana riduco-
no il rischio di tumore allo sto-
maco del 30-40 per cento. Lo hanno
scoperto i ricercatori dell’Istituto
Mario Negri di Milano confrontando
le abitudini alimentari di 230 pazienti
affetti dal tumore con quelle di 547
persone sane.
Si ipotizza che i composti solforati,
responsabili del tipico odore di aglio e
cipolla, contrastino la crescita dell’He-
licobacter pylori, un batterio che
favorirebbe il tumore allo stomaco.

Mirtilli
salva arterie
U
na tazza di mir-
Non per l’invidia ma perché, come tutte le frattaglie tilli al gior-
bovine, è ricco di proteine nobili, vitamine e ferro no può

S
aiutare a tenere sot-
ei un appassionato del “quinto quarto”, essendo molto morbida, può essere utile a chi ha to controllo la pressio-
come lo chiamano i romani? Ti piacciono problemi di masticazione. La milza, invece, è l’or- ne sanguigna e a man-
cioè il fegato, il cuore, il rognone, le animel- gano che apporta più ferro in assoluto (42 tenere elastiche le
le, la trippa e la lingua? E fai bene, perché mg/100g) e, al contrario del fegato, è poco calori- arterie, due fattori di
sono tante le qualità nutritive delle frattaglie, le ca e contiene una ridotta percentuale di grassi». rischio per le malat-
interiora degli animali. tie cardiovascolari.
«Ricche di proteine, nonché ottime fonti di vita- Attenzione al colesterolo La dose “salva arterie” testata
mine del gruppo B, di ferro, di zinco e di rame, Le animelle (pancreas, ghiandole salivari, timo), all’Università della Florida (Usa) è
possono essere un’utile alternativa ai soliti tagli di ricche di vitamine e fosforo, apportano però di 22 grammi di mirtilli in polvere
carne» spiega Cinzia Ferraris, dietista di Pavia e una grande quantità di colesterolo: circa 250 al giorno, l’equivalente di una
responsabile del sito www.dietista-online.it. mg per 100 g. Sono pertanto vietate se soffri di tazza di mirtilli freschi.
«L’importante è che siano fresche e che le consu- ipercolesterolemia, così come la cervella:
mi nel giro di pochi giorni, sempre ben cotte». «Fornisce oltre 2.000 mg di colesterolo ogni 100
g, senza contare che quella di bovino viene MAL DI TESTA?
Poche calorie spesso fritta, per cui l’apporto di grassi aumen- MENO SALE
Fegato e cuore sono le frattaglie più comuni. «Il ta ulteriormente» dice la dietista.
Se soffri di mal di testa prova a
fegato, in particolare, ha un elevato valore nutri- Se sei cicciotto, fai fatica a digerire o hai qualche
dimezzare il consumo di sale,
tivo per l’abbondante quantità di proteine, vita- problemino al fegato, evita la cervella. Sì, è ricca come suggerisce una ricerca
mine A e B. Essendo molto ricco di ferro, è adatto di fosforo, ma puoi farne a meno. della Johns Hopkins University di
per gli anemici, mentre è controindicato per chi Baltimora (Usa). I ricercatori
ha il colesterolo alto» continua Ferraris. «La lin- La trippa è un piatto “light” hanno imposto ad alcuni volon-
gua del bovino, invece, non ha grandi proprietà Il rognone, cioè il rene, è molto ricco di ferro e tari una riduzione del sale da 8 a
nutrizionali e il suo consumo è limitato al bollito indicato per gli anemici; è sconsigliato, invece, a 4-6 grammi al giorno. Risultato:
misto (da preferire la parte anteriore, più magra); chi ha valori alti di colesterolo. «Data la consisten- gli episodi di mal di testa sono
za compatta, va masticato con cura per facilitarne calati anche del 31 per cento
indipendentemente dalle abitu-
Il ferro sigeno in circolo nell’or-
ganismo. Ogni giorno
la digestione» consiglia l’esperta.
«Il polmone è un tessuto molto elastico, difficile
dini alimentari e dai livelli della
pressione sanguigna.
è sangue un uomo ha bisogno di
10 mg di ferro. Le
da digerire e di inferiore valore nutritivo rispet-
to agli altri visceri. La trippa, al contrario di
Le frattaglie sono gli carenze si devono in quanto si possa pensare, ha un basso contenuto
alimenti che contengo- genere a una dieta in di grassi, anche se non è facile da digerire: com-
no più ferro. Ognuno di cui la carne scarseggia
noi ha un patrimonio di (o è assente) o a un
prende lo stomaco e la prima parte dell’intesti-
circa 3-4 g di ferro, che consumo elevato di no bolliti subito dopo la macellazione; cucinata
si lega all’emoglobina cereali, che possono con patate, verdure e senza troppi condimenti
dei globuli rossi, la pro- ostacolare l’assorbimen- può essere un valido piatto unico adatto anche
teina che trasporta l’os- to di questo minerale. a chi vuole dimagrire».

26 FOR MEN magazine

Corpo & Mente DIMAGRIRE di ISABELLA VERGARA CAFFARELLI

Mangia adesso
o mai più
Basta con gli spuntini notturni. Se
vuoi mantenerti in forma, datti
una regola: se cominci a mangiare
alle 9 del mattino devi smettere
entro le 21 di sera. La “dieta a
tempo” è stata sperimentata su
450 topi dai ricercatori del Salk
Institute in California (Usa). I topi,
a cui era permesso di mangiare
soltanto in una finestra temporale
di 9-12 ore, ingrassavano meno
rispetto a quelli che potevano
“spilluzzicare” a ogni ora, anche
se l’apporto calorico era la stesso.
Con una restrizione di 9 ore, i
topolini obesi invece
dimagrivano!

MEGLIO IL SESSO
DEL JOGGING

Non mangio carne S e vuoi dimagrire, meglio il sesso

della corsa. I dati raccolti dall’Uni-
versità del Quebec (Canada) su 20

MA SONO IN CARNE!
coppie tra i 18 e i 35 anni svelano
che se un uomo consuma circa 9,2
calorie in un minuto di sesso, con la
corsa ne brucia 4,2.
In un’ora sotto le lenzuola, pertanto,
Stai seguendo una dieta vegetariana ma non cali neanche di si consumano 250 cal, l’equivalente di
un grammo? Forse il problema è che la stai facendo male... una corsetta di 30 minuti. Ma fare

H
ai fatto il grande passo. Basta con
manzo, pollo, tacchino, salumi e caccia-
gione. Via il pesce e i frutti di mare.
Addio ai grassi animali e al colesterolo.
Sei diventato vegetariano. Dopo qualche setti-
mana, però, la bilancia ti tira un brutto scherzo:
sei ingrassato. Com’è possibile? Ma i vegeta-
riani non sono tutti magri?
«Sì, è vero che in genere hanno una massa gras-
sa inferiore a quella degli onnivori, ma dipende
da cosa mangiano» spiega Vincenzino Siani, medi-
co, nutrizionista e presidente della Società italiana
di nutrizione vegetariana. «Specialmente all’inizio,
quando si passa da una dieta onnivora a una
vegetariana, si rischia di abusare dei sostituti della
carne per la paura di incorrere in una carenza di
proteine. Ci si butta per esempio sui formaggi,
sesso, si sa, è molto più divertente.
stato con olio, margarina o strutto per renderlo
più morbido e gustoso.
Biscotti, merendine, fiocchi di cereali sono prodot-
ti per vegetariani, ma cosa contengono? È buona
norma dare un’occhiata alle etichette.
Scoprirai spesso la presenza di zucchero, latte in
polvere, uova, panna, burro, margarina o, peggio
ancora, oli vegetali idrogenati e strutto.
OCCHIO ALL’OLIO DI OLIVA
Il pesce, ovviamente, non fa parte di una dieta
vegetariana. «Ne possiamo fare a meno: contiene
acidi grassi omega 3 benefici per l’organismo,
ma i vegetariani prendono queste sostanze da
mandorle, semi oleosi, noci, olio di lino e di oliva». Freddo cane
Attenzione però alle dosi: «L’olio è l’alimento più
calorico in assoluto: 9 cal/g. La dose ottimale è e grasso bruno

che però sono molto ricchi di energia, oltre a esse-
re una fonte di colesterolo, fattore di rischio per
le malattie cardiovascolari.
«Dobbiamo dire chiaramente che i vegetali forni-
scono tutte le proteine di cui abbiamo bisogno.
«Anche la paura di rimanere a corto di calcio è
infondata: il calcio è diffusissimo nei cibi natu-
rali. Il formaggio non andrebbe consumato più di
2 volte alla settimana perché è un concentrato di
grassi: 100 g di grana, per esempio, contengono
circa 35 g di proteine e 35 di lipidi!».
MODERATI CON IL PANE
Un altro errore tipico dei vegetariani è quello di
abbuffarsi di pane e pasta raffinati, e quindi poco
sazianti: la raffinazione, infatti, elimina le fibre
che fanno sentire sazi. Bisogna poi fare attenzio-
ne ai grassi nascosti: il pane viene spesso impa-
28 FOR MEN magazine
S
di 5-8 cucchiaini al giorno distribuiti fra pranzo e
cena. Dipende, inoltre, dal bilancio energetico: se
uno mangia mandorle, noci e altri semi oleosi,
dovrà ridurre l’apporto di olio.
«Per il resto, i cibi dei vegetariani (soprattutto
verdure, insalate e frutta) sono generalmente
a basso contenuto energetico, anche se
legumi e cereali apportano circa 300-350 cal
ogni 100 grammi.
«Per ottenere tutti i benefici da una dieta vegeta-
riana basta seguire alcune semplici regole: ogni
giorno non devono mancare legumi e cereali,
da integrare con almeno quattro porzioni di ver-
dure, condite con olio extravergine di oliva, e con
un paio di frutti che, essendo zuccherati, fornisco-
no una buona quantità di energia». Se non esage-
ri con il formaggio e con i prodotti raffinati,
vedrai che la bilancia tornerà a sorriderti.
tudiando l’azione dimagrante
del freddo, gli scienziati
dell’Università della California
(Usa) hanno scoperto che l’esposi-
zione alle basse temperature
aumenta nell’organismo la produ-
zione della proteina Zfp516, indi-
spensabile per convertire il grasso
bianco, quello che si accumula sulla
pancia, in grasso bruno, un tipo di
adipe che invece brucia calorie per
scaldarci. Gli obesi hanno bassi
livelli di grasso bruno.
La ricerca potrebbe aprire la stra-
da alla realizzazione di una pillo-
la in grado di attivare la proteina
e di farci dimagrire indipendente-
mente da quello che mangiamo.
 Corpo & Mente MAGRO&FELICE di ANTONIO DE ROSA

Cosa c’è SOTTO IL GUSCIO

Grassi salu-
A CENA
IN 5 MINUTI
Gran
minestrone
tari, vitami- con legumi
FINDUS,
ne, fibre e 750 g
3,69 euro
minerali...
ma anche
tante, trop- Stracchino
probiotico
pe calorie! CASEIFICIO
TOMASONI,
Con la consulenza 250 g, 3,50 euro circa
del dott. Giovanni
Merone, medico
chirurgo, specialista
in scienza Fantasia di frutta
ALMAVERDE,
dell’alimentazione 130 g,
2 euro circa
NOCI NOCCIOLE NOCI BRASILIANE PISTACCHI BIO MANDORLE
NOBERASCO SGUSCIATE SGUSCIATE PAM PELATE
500 g PAM FATINA 250 g NOBERASCO
5,59 euro circa 150 g 150 g 4,99 euro circa 70 g Versa il minestrone in
Il giudizio: regine 3,79 euro 2,99 euro Il giudizio: ricchi di 2,99 euro circa pentola (non va scongelato
degli omega 3, gras- Il giudizio: calori- Il giudizio: questa sali minerali e vita- Il giudizio: le man- prima) con 600 ml di acqua
si essenziali polinsa- che perché ricche di noce ha sostanzial- mine tra cui la bioti- dorle sono note per i (4 bicchieri) e porta a bollo-
turi dai molteplici grassi, ma di quelli mente le stesse pro- na, amica di pelle, grassi benefici e per re. Cuoci per 6 minuti dal
effetti protettivi: buoni. In particolare prietà nutritive capelli e unghie. la ricchezza di vita- bollore e mescola di tanto
agiscono sulla pre- contengono omega delle altre, ma van- Purtroppo tutti i mina E, antiossidante in tanto. Versane una por-
venzione cardiova- 6 e grassi monoinsa- terebbe un maggior pistacchi tostati sono fondamentale per la zione (100 g circa) in un
scolare, sull’infiam- turi (come l’olio di contenuto di protei- troppo ricchi in sale, pelle e contro i radi- piatto fondo e condisci con
mazione, sul cervello oliva), oltre a vita- ne, antiossidanti, quindi vanno usati cali liberi. Minerali e una manciata di cubetti di
e su molte altre fun- mine liposolubili. vitamine e minerali. con parsimonia. vitamine completano pane abbrustoliti, preparati
zioni biologiche. Forse sono differen- il quadro. prima, e un filo d’olio
Immancabili nella ze troppo piccole. extravergine d’oliva.
corretta Prendi dalla confezione
alimentazione. la metà del formaggio e
mettila in un piattino. A
parte prepara un paio di
fettine di pane, scaldale
appena nel forno o sulla
griglia, e servi spalmando-
ci a piacere il cremoso for-
CALORIE CALORIE CALORIE CALORIE CALORIE maggio dal sapore delicato
703 673 707 633 630 perché ottenuto da una
per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g accurata selezione di fer-
menti lattici.
Fine cena salutare con
IL PIATTO CHE TI TIENE IN FORMA una fantasia di frutta biolo-
BIO CASTAGNE BURRO DI
gica, lavata e sbucciata,
PRONTE
SWEET NATURE
ARACHIDI
SKIPPY Paccheri, pomodorini e gallinella senza conservanti e pronta
da gustare. Servila in una

P
100 g 340 g
1,79 euro 5,79 euro rimo piatto gustoso, facile filo d’olio per 3-4 minuti, fino a scodella e goditene il fresco
Il giudizio: le casta- Il giudizio: alimen- da preparare. Costo: 10-12 ottenere una salsina. Versa la sapore.
gne, ricche di carboi- to dal gusto ricco, euro circa per due persone. salsina nella padella con la galli-
drati complessi, zuc- ma da usare spora- Ingredienti: 400 g di gallinella nella, condisci con sale e pepe TOTALE CALORIE:
cheri e calorie, non
sono alleate della
linea, ma in piccole
dicamente per il
contenuto in sale e
grassi idrogenati,
di mare, 5-6 pomodorini, 150 g
di paccheri, 3-4 cucchiai di olio
nero, mescola per un paio di
minuti (la gallinella è un pesce 620
per persona
extravergine di oliva, sale, aglio, delicato, cuoce in 5 minuti al
quantità danno un non certo complici
contributo di vitami- della buona salute, pepe nero, prezzemolo. massimo). Scola la pasta,
Il pane nel
À!
NOVIT
ne e minerali. oltre agli zuccheri Preparazione: dal pescivendolo aggiungila al condimento e
pirottino,
aggiunti che peggio- fatti sfilettare una o due galli- amalgama il tutto.
sempre fragrante e
rano il quadro. nelle di mare per ottenere 400 g appena sfornato, in cinque
di pesce. A casa, dividi i filetti in diverse qualità a base di
pezzi di circa 2 cm ognuno. Fai segale. Prodotto con farine
cuocere i paccheri (12-14 min). selezionate, lievito madre
Sbuccia l’aglio, lava il prezzemo- naturale e tempi molto
lo e tritalo. Metti in una padella lunghi di lievitazione, per
3 cucchiai d’olio, aggiungi garantire un pane dalla
l’aglio, i pezzi di gallinella e il crosta croccante e dalla
prezzemolo, fai cuocere per un tenera mollica. Confezione
CALORIE CALORIE paio di minuti. Nel frattempo, da 500 g. Di
183 650 tagliuzza i pomodorini e scottali Pan&Co,
per 100 g per 100 g in una seconda padella con un 2,69 euro.

30 FOR MEN magazine

Corpo & Mente IL CLUB DEI MAGRI
di ROBERTA MARESCI

SE TI TRASCURI “Che fame...

seduzione zero!
quasi quasi
digiuno!”
Vorresti sentirti come se avessi
mangiato antipasto, primo,
«Un amico personal trainer mi ha salvato» secondo e dolce... ma senza
aver mangiato niente? Nella
DOPO sua ricerca di un farmaco
Nome: Anthony Neal Macrì capace di dare la sazietà senza
Età: 25 anni alcun apporto di calorie (in
Città: Catanzaro pratica, il Santo Graal per chi
Occupazione: social media deve dimagrire) la scienza
specialist sembra avere fatto finalmente
Altezza: 179 cm
-12 kg
bingo con la fexaramina,
Peso pre-dieta: 80 kg una molecola che disattiva i
Peso attuale: 68 kg meccanismi della digestione
Peso perso: 12 kg in 1 anno producendo al tempo stesso
il senso di pienezza che si
ha dopo un ricco pasto.
PRIMA L’AN- PRIMA Sperimentata finora sui topi,
SIA DI e con grande successo, la
LAURE- fexaramina è priva di effetti
collaterali.
ARMI, POI
LO STRESS DI UN
LAVORO SENZA
ORARI: ALLA FINE
MANGIAVO SOLO
CIBO SPAZZATURA
ALLA SCRIVANIA

COME ERO COME SONO

STUDIO & ZERO ALLENAMENTO Da studente
mi preoccupavo solo di laurearmi in tempo e tro-
vare presto il lavoro dei miei sogni, non badavo
al mio corpo né alla mia alimentazione. Come la
gran parte dei ragazzi, a quell’età mi “sfamavo”
con carboidrati sotto forma di junk food, tutto
in quantità: pizza, kebab, patatine e panini.
LAVORO, LAVORO, LAVORO Trovato lavoro, ho
concentrato tutte le mie energie sulla mia realiz-
zazione. Orari proibitivi e cattive abitudini ali-
mentari erano diventate la mia routine.
Esageravo con il cibo quando ero stanco o stres-
sato, mangiavo principalmente cibi ipercalorici e
poco nutrienti, sempre seduto alla scrivania.
MOLLA A far scattare la molla, paradossalmen-
te, è stato proprio il mio lavoro come social
media specialist di AshleyMadison.com: imbat-
tendomi nelle storie di coppie in crisi ho capito
che trascurare il proprio aspetto fisico è il primo
passo per fallire nel gioco della seduzione e
soprattutto per spingere il partner verso facili
distrazioni. In quel momento ho realizzato che il
benessere è un tassello fondamentale nella rea-
lizzazione di ciascuno.
EQUILIBRIO Ho riconquistato la forma fisica
imparando a non sacrificare vita personale e
tempo libero alla scrivania, e dedicando più
attenzioni a me stesso. Mi sono iscritto in pale-
stra, ho iniziato ad abolire il cibo spazzatura e a
dormire il necessario per recuperare le energie.
WORKOUT Per rimettermi in forma ho seguito i
consigli di un amico: Matt, personal trainer. Mi
allenavo 2 volte a settimana con Matt e 3 volte
AGRITO
SEI DIM
da solo, facendo boxing e Crossfit. Ho continuato
TU?
ANCHE el “prima”
a concedermi una sorta di ricompensa settima-
nale: pizza ogni venerdì sera.
BENESSERE Oggi mi alleno 4 volte a settimana, e foto d
limito il consumo di alcolici e nella dieta ho fatto Invia le tu dopo” con
e del “ fono a:
spazio a verdure in quantità, frutta e carni bian- ero di tele
che. La persona che sono diventato, con impe- il tuo num
gno e qualche sacrificio, è soddisfatta, è piena di
energie e si piace. Ho imparato a bilanciare vita
privata e lavoro, senza dover rinunciare a nulla. ESO
PERDI P
Mi è bastato capire che l’eccesso, in entrambi i Rubrica agenta 55
casi, non giova al benessere e allo stato d’animo. Corso M Milano
Ma, più di tutto, che per rimanere interessanti 20123 no restitu
ite)
on saran
nella coppia, per continuare ad accendere la scin- (le foto n
tilla nel partner, bisogna amare se stessi.

IL CONTACALORIE
BURRO
(100 g) 6
BISTECCHE

630
(da 100 g)

Un etto di carne di
manzo apporta in
calorie media 103 calorie.
FOR MEN magazine 31
 Corpo & Mente FITNESS VIP
Come farò sull’ISOLA?
Per Rocco Siffredi il cibo non sarà un problema, però il sesso...
NOME: Rocco Siffredi nasce grado di fare sesso per 4 ore
a Ortona (Chieti) nel 1964. di seguito senza problemi».
PROFESSIONE: attore, regi- I tuoi sport preferiti? «Amo
sta e produttore. alternare e fare cose spericola-
IL SUO SEGRETO: ha sempre te: motocross, kitesurf, paraca-
fatto molta attività fisica, in dutismo, corsa, boxe, palestra.
tutti i sensi. «Il primo bilancie- Anche se lo sport che preferi-
re me lo sono costruito da sco di più è il sesso. Facendolo
solo, avevo 15 anni, e a 19 ho bene e a lungo, si bruciano
comprato una macchina mul- molte molte calorie!».
tifunzionale per allenarmi a E i piaceri della tavola? «Man-
casa. Sono convinto che l’equi- gio più per necessità che per
librio psicologico derivi da golosità. Non amo sughi e
un’attività fisica costante: rin- intingoli vari. Adoro tutto
vigorisce il corpo e rilassa la quello che viene cotto sulla
mente, è un ottimo antistress. griglia. I miei piatti preferiti?
Nei periodi in cui non ho La pasta in bianco e il pollo
potuto fare palestra ero fru- arrosto di mia madre. Ho solo
strato e nervoso. In più mi ha una debolezza, il pandoro».
reso dinamico ed energico, in Come starai sulla famosa
isola? «Sarà un’esperienza
ROCCO SIFFREDI introspettiva importante e
partecipa a L’isola dei famosi (2015) una prova: riuscirò a non fare
sesso così a lungo? Poi ho solo
una cosa da dire: la produzio-
ne dovrebbe darmi una dop-
pia razione giornaliera di riso
perché sull’isola io vado con...
il mio datore di lavoro!».
«Lo sport che preferisco? Il sesso!
Facendolo bene e a lungo
si consumano moltissime calorie»
VIP ABDOMINAL PARADE
chi fa
BOOM
ORLANDO BLOOM
Tornato single, l’attore
britannico, 38 anni, è in
cima alla classifica degli
scapoli più desiderati di
Hollywood. Alto 180 cm,
ha un fisico atletico,
muscoloso e senza un filo
di grasso. Come si man-
tiene in forma? Facendo
snowboard e surf.
FRANCESCO TESTI
Da piccolo ha fatto molto
sport, e anche ora che ha
sfondato come attore di
fiction (L’onore e il rispet-
to, Il peccato e la vergo-
gna), continua ad allenar-
si. Appena sveglio fa 200
addominali per la zona
alta, 200 per quella late-
rale e 200 per la bassa.
32 FOR MEN magazine
chi fa
FLOP
NEK
È sempre stato molto
sportivo, ma tempo fa ha
avuto un periodo “no“
che ha combattuto man-
giando e bevendo bibite
gassate. Così è ingrassato
di 15 chili. Grazie alla
corsa ha iniziato a perder-
ne un po’. Bravo, ma...
continua a correre!
LILLO
(PASQUALE PETROLO)
52 anni, attore e cantan-
te, forma con Greg
(Claudio Gregori) un duo
comico di grande succes-
so. Divertente è già la
loro diversità fisica: picco-
lo e cicciottello lui, alto,
magro e sempre in gran
forma l’altro...
di ELISABETTA SAMPIETRO
IL NUMERO
CHE FA LA DIFFERENZA
90 %
«NON SONO UN GRANDE BUONGU-
STAIO, NON MI PIACCIONO I PIATTI
ELABORATI» RACCONTA ROCCO
SIFFREDI. «PER IL 90% DELLE VOLTE
LA MIA ALIMENTAZIONE È MOLTO
SEMPLICE: MANGIO UN PETTO DI
POLLO GRIGLIATO, UNA PORZIONE DI
RISO E UNA BELLA INSALATA. OGNI
TANTO, PER CAMBIARE, UN PIATTO
DI PASTA AGLIO, OLIO E PEPERONCI-
NO O, ANCORA MEGLIO, CONDITA
SOLO CON OLIO EXTRAVERGINE
D’OLIVA E PARMIGIANO».
TANTI FILM HARD...
MA NON SOLO
ROCCO E LE STORIE TESE (1997)
L’incontro di
Rocco Siffredi
con il gruppo
musicale è molto
prolifico. Non
solo Elio e gli
altri componenti
della band sono
autori della
colonna sonora
del film, ma
insieme si esibi-
ranno anche al
Festival di
Sanremo 2013.
ROMANCE (1999)
Scritto e diretto dalla francese
Catherine Breillant, questo film
“serio”, censurato in molti Paesi per
le scene di sesso che contiene, sanci-
sce definitivamente la fama di Rocco.
La regista lo vorrà anche in un altro
suo film, Pornocrazia del 2004.
MATRIMONIO A PARIGI (2011)
In questo film “natalizio“ di Dino
Risi, Rocco Siffredi è un fascinoso
stilista francese che prima tenta di
sedurre la moglie di Massimo Boldi
(con Rocco nella foto), poi sposta le
sue mire su uno stralunato
Massimo Ceccherini.
Corpo & Mente NEURONI di ELISABETTA SAMPIETRO

STRIZZACERVELLI
CESARE
D’ELIA,
psicologo
e psicote-
rapeuta
Ho l’arrabbiatura facile. Alla mini-
ma occasione urlo e strepito, ma
poi mi passa subito. Questo modo
di fare però non è apprezzato da
chi mi sta intorno, che non dimen-
tica con la stessa facilità. Perché
non riesco a trattenermi?
Carlo, 32 anni

Probabilmente sei sempre all’erta

e in atteggiamento difensivo.
Come una sentinella sugli spal-
ti, diffidente e sospettosa,
pronta a scattare anche per un
nonnulla. Più si protrae lo stato di
allerta più aumentano nervosismo,
suscettibilità e di conseguenza lo
stress. Impedendo un adeguato
grado di riflessione e di valutazio-

Fare del bene fa BENE

ne delle condizioni interiori e della
natura degli stimoli esterni.
I nervi a fior di pelle fanno sì che
tutto avvenga a un livello superfi-
ciale, in maniera automatica ed
incontrollata. Come se il cervello
Il volontariato ti fa sentire migliore, ma devi gestire lo stress non fosse della partita. Con buona

N
pace di chi ti è vicino, non poten-
el 2013, un italiano su 8 ha dedicato un È importante saper ascoltare do certo apprezzare la tua reattivi-
po’ del suo tempo a fare del bene. tà scatenata. Il fatto che te ne
«Tra le persone che si avvicinano alla nostra orga- rendi conto è un primo passo per
Gratuitamente. Lo rivela l’Istat, l’Istituto nizzazione, c’è chi vuol usare meglio parte del suo riprendere in mano te stesso.
nazionale di statistica, che per la prima tempo libero, chi ha voglia di sperimentare e chi, Devi imparare a rilassarti. Prima
volta ha fotografato il fenomeno del volontariato. avendo avuto un’esperienza diretta, sa quanto è che l’enorme tensione danneggi
A quella data, secondo le sue stime, erano oltre 6 anche te. Potresti frequentare un
importante per un malato avere qualcuno vicino». corso di training autogeno. O
milioni e mezzo le persone che vi si dedicavano. Cosa deve fare un volontario in ospedale? almeno concederti delle passeg-
«Ascoltare attivamente e con curiosità chi si ha di giate quotidiane in solitudine.
Non è un hobby fronte, mettersi a suo disposizione, capire i suoi
«Il volontariato è un’opera di grande altruismo bisogni, rispettare i suoi tempi: metterlo davanti a Le code mi mettono in ansia,
soprattutto quando sono in auto.
rivolta a chi ne ha più bisogno» spiega Elisa sé stesso e alle proprie convinzioni». Pochi giorni fa sono rimasto bloc-
Andrighi, psicologa di Milano che collabora con cato in autostrada, mi sembrava di
l’Associazione Volontari Ospedalieri (AVO). Chi aiuta gli altri si sente meglio impazzire. Per fortuna ero in una
Non è un hobby, ma un impegno socialmente «Dal volontariato si ricava un beneficio psicologi- posizione che mi ha consentito di
scendere e camminare un po’...
utile che va preso con serietà. E per svolgerlo al co importante: sentire che quello che si fa è utile Alberto, Milano
meglio è importante agire in un campo per il e vedere la felicità negli altri è decisamente grati-
quale ci si sente più portati. Individuarlo non è dif- ficante, e questa sensazione infonde maggiore Le code sono ormai all’ordine del
ficile visto che sono molti i settori in cui si può sicurezza in sé stessi e nelle proprie capacità» dice giorno. Ma è possibile attrez-
zarsi, facendo esercizio di
dare una mano: bambini, animali, ambiente, Andrighi. Secondo l’Istat, le persone che hanno pazienza. Portati dietro un
ammalati, poveri, cause sociali. vissuto l’esperienza positivamente hanno afferma- quotidiano, una rivista o un
L’Istat ha rilevato che la maggior parte dei volon- to che, grazie al volontariato, “si sono sentite tascabile, che altrimenti non
tari organizzati (62,1%) “crede nella causa soste- meglio con sé stesse“ (49,6%), “hanno allargato la avresti il tempo di sfogliare. In
auto puoi anche ascoltare un pro-
nuta dal gruppo“, ma anche che sente il bisogno loro rete di rapporti sociali“ (41,6%), “hanno cam- gramma radiofonico o le tue can-
di “dare un contributo alla comunità“ (41,7%) e biato il modo di vedere le cose“ (28,1%). zoni preferite. Code e semafori
di “seguire la proprie convinzioni o il proprio possono poi costituire occasioni
credo religioso“ (25,8%). Ma quando troppo è troppo... per effettuare una pausa di
distensione. Verifica se la tua
«Occuparsi degli altri ricarica, ridimensiona la pro- postura è corretta e fai qualche
No, tu è meglio di no pria vita e rende orgogliosi, ma per trarne questi respiro profondo per rilassare
vantaggi bisogna avere raggiunto un buon equili- anche la muscolatura.
Le persone timide e pronti a occuparsi degli Rimanere calmi e distesi, senza
chiuse tendono a tenersi altri: bisogna valutare brio interiore» spiega Andrighi. farsi prendere troppo dalla conge-
tutto dentro, e questo bene se si è pronti ad «Se quello che si vive va oltre le proprie capacità stione del traffico, consente una
non è “salutare“ per i accollarsi nuovi dolori. di sopportazione, se non si riesce a staccare la guida più attenta e pronta
volontari: se non si sfo- Chi, per problemi di nell’emergenza, quindi meno fati-
gano, se non condivido- insicurezza, ha bisogno spina ma si rimane sempre concentrati su quello
che si è visto o vissuto, allora l’esperienza è da cosa e stressante. Che consente
no le emozioni, non rie- di avere sempre tutto anche di non cedere ad eventuali
scono a ridimensionare i sotto controllo, farebbe considerarsi negativa perché può procurare uno provocazioni. Nell’intimità
problemi e potrebbero fatica a sottostare alle stress psicofisico serio». In questi casi bisogna pro- dell’abitacolo si può anche trovare
essere sopraffatti dai decisioni altrui. modo di riflettere su di sé e sugli
dolori altrui, con un Chi ha eccessive aspet- teggere sé stessi e, invece di vivere l’esperienza
come una sconfitta, è meglio dirigersi verso attivi- aspetti che stanno a cuore.
aumento dello stress. tative, convinto di “sal- Provare per
In caso di un lutto vare il mondo“, otterrà tà più gestibili da un punto di vista emotivo. credere...
recente, non sempre si è solo frustrazioni.

FOR MEN magazine 33

Corpo & Mente GENITORI di PAOLA SCACCABAROZZI

E adesso, chi lo dice SOS

MASCHI SEPARATI

AI BAMBINI?
Decidere di separarsi
non è mai facile, ma
ancora di più è
decidere come dirlo
ai figli. Ecco una
piccola guida per
superare questo
campo minato
DA 2 A 5 ANNI I bambini di
questa età comprendono meglio
le emozioni delle parole, quindi
comunica la decisione presa
tenendo a bada i tuoi sentimen-
ti negativi e trasmettendo il
più possibile sicurezza e tran-
quillità. Usa parole semplici e
spiegazioni comprensibili.
Basterebbe, per esempio, dire
che il papà deve andare a vivere
da un’altra parte. Alla domanda
“Perché?” puoi rispondere:
“Mamma e papà vanno più
d’accordo se vivono in due case
separate”. Non occorre pronun-
ciare parole come divorzio o
separazione: sono incomprensi-
bili e creano ansia.
DA 6 A 10 ANNI È fonda-
mentale trasmettere sicurezza ai
figli, che in questa fascia d’età
spesso si preoccupano per i
risvolti pratici della separazione:
Con chi starò? Come cambierà la
mia vita? Sono domande che
possono diventare fonte di
grande ansia. Cerca quindi di
essere rassicurante, mettendo
l’accento sul ruolo che entrambi
i genitori manterranno sempre
nei confronti dei propri figli. Si
potrebbe, per esempio dire che
Un futuro migliore per chi ascolta musica
così mamma e papà saranno più
tranquilli e sereni e, quindi, ne
gioverebbe l’intera famiglia. Gli
esempi pratici possono essere
utili: mamma e papà compren-
dono che questa decisione com-
porta sofferenza e tristezza, ma
anche una medicina da prende-
re per curarsi può essere inizial-
mente sgradevole, però alla fine
si guarirà. Quindi anche il fatto
che i genitori si separino potrà
essere, anche se non subito,
fonte di maggior serenità.
DAGLI 11 AI 14 ANNI A
questa età, particolarmente deli-
cata, si ha bisogno di rassicura-
zioni pratiche ed emotive.
Importantissimo è comunicare la
decisione in modo semplice,
rispondendo a eventuali doman-
de in modo onesto. Puntare sul
ruolo che i genitori manterran-
no sempre e comunque è fonda-
mentale: “Noi ci saremo sempre
per educarvi e crescervi al
meglio”. Questo è ciò che un
adolescente desidera sentire.
L’appoggio continuo di mamma
e papà deve essere sottolineato
più volte quando si comunica la
decisione di separarsi.
Con la consulenza di Maria Rosa
Rocco, coach familiare di Milano
Il ciuccio hi-tech
misura la febbre
LAURA LOGLI,
avvocato matrimonialista
Mio figlio, 22 anni, ha fatto un isti-
tuto tecnico. Purtroppo il suo diplo-
ma ha coinciso con il momento di
massima crisi. Crisi che ha colpito
anche me che, separato da 6 anni,
ho fatto una grande fatica a pagare
tutte le spese. Anche la mia azienda
ha fatto dei tagli, io non sono stato
licenziato ma non ho mai più preso
un bonus. Mio figlio ora ha trovato
un lavoro in un call center. Lui insi-
ste nel volere ancora il suo contribu-
to al mantenimento da me, dice che
in questo modo non è certo entrato
nel mondo del lavoro e che guada-
gna 650 euro al mese. Crede
potrebbe andare da un giudice?
Paolo, Verona
Il call center, sino a qualche anno fa
simbolo di alienazione, oggi è più
che mai la realtà professionale di
giovani, di ex mogli separate, di
mariti licenziati. Per questo tuo
figlio, non laureato, deve accettare
quel lavoro, senza fare tante storie.
La legge stabilisce che non si può
prevedere in astratto un termine
per l’obbligo di mantenimento, ma
che lo stesso va valutato caso per
caso, in base al tipo e alla durata
degli studi svolti, al tempo medio
necessario per trovare un’occupazio-
ne, al tenore di vita goduto. Il geni-
tore è esonerato dal mantenimento
quando il figlio, nonostante i geni-
tori gli abbiano garantito il termine
degli studi, non ha saputo rendersi
autonomo per “inescusabile trascu-
ratezza” o per libera (ma discutibile)
scelta delle opportunità avute.
Ho 17 anni e i miei genitori si sono
separati. Purtroppo tra poco dovrei
passare una settimana di vacanza
con mio padre, purtroppo perché
con noi ci sarà la sua nuova fidanza-
ta, che non ho nessuna voglia di
vedere. Sono costretto ad andare?
Non esiste qualche cavillo legale?
Lino, Milano
A 17 anni, anche se non sei ancora
maggiorenne, è molto difficile

S uonare uno strumento, o anche solo

ascoltare musica, migliora il controllo sulle
emozioni, diminuisce l’ansia e aumenta la
L a novità arriva da Las
Vegas, dal Salone interna-
zionale dell’innovazione.
capacità di concentrazione secondo uno stu- Si tratta di un ciuccio ad alta
dio, pubblicato sul Journal of American tecnologia, utilissimo per
Academy of Child & Adolescent genitori apprensivi.
Psychiatry. La risonanza magnetica a Battezzato Pacif-i, misura
intervalli di 2 anni su 232 bambini abi- la temperatura a intervalli
tuati a suonare strumenti musicali e ad regolari grazie a un senso-
ascoltare musica ha rilevato una serie di re e invia i dati in
cambiamenti in diverse aree del cervello. Bluetooth al cellulare. In
In particolare, migliorerebbero l’attenzio- vendita dalla prossima pri-
ne e la capacità di pianificare il futuro. mavera a circa 30 euro.
obbligarti a fare qualcosa, quindi
più che escogitare cavilli legali, per
cui sei decisamente troppo giovane,
ti consiglio di parlare apertamente
con tuo padre e di spiegargli le tue
emozioni. Durante la prima vacanza
da separati, dopo un così breve
arco di tempo, non credo dovrebbe-
ro essere presenti nuovi partner.
Potete anche farvi aiutare
da un mediatore
familiare.

34 FOR MEN magazine

Corpo & Mente IL CASALINGO di ROBERTA MARESCI

FULMINI e saette!
IL RISVEGLIO
DEI NEMICI DI FIDO
C on l’arrivo della primavera, inizia
a pensare al benessere degli amici
Un fenomeno suggestivo, che però può bruciarti in un a quattro zampe. Se vuoi fare il “ta-
gliando” a Fido, ricordati che al risve-
istante Pc, stereo ed elettrodomestici. Ecco cosa puoi fare glio della natura corrisponde anche
la ripresa del processo vitale di paras-
siti e di insetti. È il momento giusto
per fare al tuo amico un trattamento
preventivo per pulci e zecche» consi-
glia Filomena Urbano, responsabile
nazionale area cani del’Aidaa
(Associazione italiana difesa animali e
ambiente).
«No alla tosatura, sì alla toelettatura
purché con moderazione. L’ideale è
spazzolare giornalmente il pelo del
tuo amico. Se poi
ti sembra che ti
guardi con occhi
di fuoco (arros-
sati), si gratti più
del previsto e abbia
la tosse, consulta il
veterinario: le aller-
gie da polline
sono dietro l’an-
golo» consiglia infi-
ne Lorenzo Croce,
presidente
Aidaa.

S 3
ta per iniziare la stagione dei temporali. E Compra un salvavita che interrompe la cor- LA RICETTA DEL MESE
dei fulmini, che colpiscono la Terra fino a rente evitando danni provocati dal brusco
otto milioni di volte al giorno. Se ti entra innalzamento della tensione: si mette dove hai il Pollo arrosto

un fulmine in casa è un disastro perché in
un colpo solo perdi computer, telefono, stereo e
tutto quello che è collegato alla rete elettrica.
Colpa della sua rapidità: più veloce di una pal-
lottola, il fulmine dura meno di una frazione di
secondo. Ma puoi metterti al riparo da questo
rischio come spiega Danilo Patacchiola, elettrici-
sta esperto di Roma.
1 Come prima cosa appena comincia a tuonare
stacca tutte le spine dalle prese, così elimini
ogni possibile rischio. Questo se sei in casa,
ovviamente.
quadro della luce (di solito è all’ingresso dell’ap-
partamento). Presente per legge in tutte le case,
se la tua non lo ha, puoi rimediare tu.
4 Nel caso abbia intenzione di ristrutturare la
dimora, o voglia adeguare l’impianto elet-
trico, l’ideale è installare delle prese fisse,
sempre con protezione antifulmini: all’in-
terno hanno un elemento che si brucia subito,
evitando di far passare il picco di corrente pro-
vocato dal fulmine. Sicuramente hanno un
costo più elevato rispetto a quelle semplici,
ma sono più funzionali.
È
considerato il cibo dell’ultimo
minuto, da prendere al supermer-
cato o in rosticceria, si scalda al
microonde e la cena è servita. Ma se
vuoi cucinarlo da te il problema mag-
giore è trovare il pollo giusto, il resto
è un gioco da ragazzi» secondo
Angelo Mancinelli dell’Osteria la
Greppia a Roma. «La ricetta per 4
persone prevede 1 pollo da 800 g, 2
limoni, 4 spicchi di aglio, 2 ciuffi di
rosmarino fresco, 15 grani di pepe
nero, 5 foglie di alloro,

2 Altrimenti spendi 30-50 euro e compra delle

multiprese dette ciabatte, con protezione
antifulmine, dove collegare più apparecchi che
5 Non dimenticarti poi le prese telefoniche:
anche per queste esistono prese protette. Se
poi vuoi dormire sonni tranquilli, compra un
1 bicchiere di vino
bianco preferi-
bilmente dei
funzionano con elettricità. parafulmine! Castelli
Romani Doc,
6-8 patate a
Prepara le piante al primo sole bene anche per piante da ester-
no) mischiata a terra: basta che
pasta gialla
(400 g), olio e

P
rima che arrivi il tepore
primaverile, pensa al
verde. «Rinvasa, concima
e pota» suggerisce Guido
Naldini, dell’azienda agricola e
vivaio omonimo di Civita
Castellana (Viterbo).
«Se hai piante in vaso, fai la
prova “della terra” per verifica-
re se devi solo nutrirle o cam-
biarne anche il vaso. Togli la
pianta dal contenitore: se la
terra scarseggia e le radici sono
in superficie, prendi vasi di 2
misure superiori e trasferisci la
pianta. Altrimenti, concima: per
35 FOR MEN magazine
le piante sul balcone usa conci-
me animale a lenta cessione
(cornunghia, farina d‘ossa o
pelle di animale tostato). Per le
piante in casa, scegli prodotti di
origine animale ma che non
lasciano cattivo odore, oppure
usa la cenere del camino (va
ne spargi in superficie 3 bicchie-
ri ogni cassetta (1 m x 30-40
cm). Febbraio è il momento giu-
sto per potare i rampicanti
come edere e gelsomino.
Hai gerani? Spuntali, ma solo
dopo il 20 febbraio, perché rico-
minciano a vegetare: con gli
avanzi, fanne delle talee (picco-
le piante).
Non hai nulla di tutto ciò da
fare? Non oziare e prepara la
terra per begonie e le fioriture
stagionali: marzo è alle porte e
queste sono piante da nutrire
prima che giunga il caldo».
sale.
Pulisci il pollo,
taglia le patate a spic-
chi e sala il pollo dentro e fuori, con-
discilo con olio e limone, imbottiscilo
internamente con spicchi di aglio.
Sulle patate metti sale, rametti di
rosmarino e foglie di alloro. Poi met-
tilo in una teglia (misura 50×40 cm)
con il petto rivolto in basso, e intorno
appoggia le patate a spicchi.
Inforna a una temperatura di 220 C°.
Trascorsi 25 minuti, gira il pollo sul
dorso e annaffialo con il vino bianco.
Quando il pollo diventa di color dora-
to (tempo 20 minuti circa) hai il
segnale di avvenuta cottura.
FOR MEN magazine 35
Corpo & Mente MONEY di ANTONIO LOPEZ

Metterti in proprio è un RISCHIO

Lavorare solo per sé stessi è il sogno di tutti, ma all’inizio non sarà tutto rose e fiori...

S
tanco del solito lavoro e di prendere
ordini da qualcuno? Per sentirti più libe-
ro e padrone del tuo futuro, vuoi met-
terti in proprio, aprire un’impresa tutta
tua. Ma prima di farlo devi sapere che oltre
alle spese d’investimento che già immagini
(locale da affittare, arredi o macchinari a
seconda dell’attività che vuoi intraprendere,
impianti da mettere a norma, nuovi contratti
di acqua, gas, luce, telefono, Internet) ve ne
sono altre un po’ impreviste, non meno salate
(obblighi, autorizzazioni, carte, bolli, certifica-
zioni, permessi, prescrizioni... ). Armati perciò
di pazienza, metti da parte un gruzzolo, tro-
vati un bravo commercialista e affronta con
coraggio l’Italia delle partite Iva (Imposta sul
valore aggiunto).

L’impresa più semplice è quella individuale.

Per prima cosa devi dotarti di Pec (posta elet-
tronica certificata, canone annuo da 20 a 45
euro + Iva) e di firma digitale: per questa puoi
rivolgerti alla Camera di commercio (il primo
anno è gratis, poi 25 euro) o a enti certificato-
ri autorizzati (www.agid.gov.it).
Per aprire l’impresa devi compilare la
Comunicazione Unica (ComUnica). Puoi farlo
solo on line a un solo indirizzo telematico
(www.registroimprese.it) a cui invii la pratica
digitale madre con tutti i file per gli enti coin- ti affidi a un commercialista, che ne capisce si solo 1.000 euro l’anno.
volti: Agenzia delle entrate (tasse), Inps (pen- più di te e che ti potrà tenere anche la conta- L’Inail è obbligatoria se sei artigiano (873,45
sione), Inail (infortuni sul lavoro), Registro bilità: compenso annuo base da 1.500 a 2.000 euro) mentre i commercianti la pagano solo
delle imprese ed eventuale Segnalazione cer- euro. Non è finita. C’è da pagare l’iscrizione se hanno collaboratori o dipendenti. Poi
tificata di inizio attività (Scia) per lo Sportello alla Camera di Commercio, 88 euro l’anno. I vanno aggiunte le tasse comunali Suap.
unico delle attività produttive (Suap). contributi previdenziali Inps si versano in 4 Questo solo per aprire l’impresa. Poi ci sono le
rate trimestrali: complessivamente 3.451,99 dichiarazioni Iva e dei redditi e i versamenti
Sembra facile... Ma non lo è (persino il nume- euro l’anno se si è artigiani, 3.465,96 euro se si per le imposte (Irpef, Irap, Tasi...).
ro di assistenza 199/502010 è a pagamento) e è commercianti. Paghi lo stesso anche se incas-
E il tuo guadagno? Per portare a casa uno sti-
Ho una bella idea... ma dove trovo i soldi? pendio netto di 1.500 euro ne devi guadagna-

Lreafunding,
risposta si chiama crowd-
che serve a finanzia-
on line progetti da ripagare
nel lungo termine. Il concetto
è: ho un’idea, so raccontarla,
quindi faccio una campagna
per raccogliere liquidità.
● Regola fondamentale: richie-
dere cifre basse di finanzia-
mento e cominciare a coinvol-
gere nell’idea vicini, conoscenti,
amici, amici degli amici che rea-
lizzano il passaparola.
● E poi scegli la piattaforma
giusta, dove si filtrano i proget-
ti: i siti più collaudati nel
mondo del crowdfunding sono
indiegogo.com e kickstarter.
com, Ci sono versioni italiane
legate anche al finanziamento
no-profit.
● Un libro utile è
Crowdfunding-La via collabora-
tiva all’imprenditorialità di Pais,
Peretti e Spinelli (Egea 2014, 25
euro). Info: www.crowdfun-
ding-italia.com.
re almeno 3mila, perché la metà va in impo-
ste, contributi previdenziali e assistenziali. Se
hai meno di 35 anni, hai una tassazione age-
volata se il tuo reddito non supera i 15mila
euro l’anno: paghi il 15% sul 78% del fattura-
to. Il gioco vale la candela? Forse, ma solo se
la qualità della tua vita in questo modo
migliora. Ma di molto.

LIFE Probabilmente non sei abbastanza
assertivo, cioè cortese ma deciso.
COACH L’assertività è il giusto mezzo tra
MARIO FURLAN l’aggressività del prepotente e la
docente di passività di chi si lascia calpestare
Motivazione senza reagire. Nelle conversazioni
all’Università E-Campus
di Novedrate (Como) mostrati sicuro di te: guardali negli
occhi, parla con calma. Così darai
Sono timido, e non riesco a importanza alle tue idee. Che altri-
farmi prendere in considerazio- menti non saranno neppure prese
ne nelle discussioni: mi inter- in considerazione. Prima delle
rompono, nessuno mi ascolta... nostre parole gli altri valutano noi:
Riccardo, 35 anni una cosa banale pronunciata in
modo assertivo è presa più in consi- (e con l’altro sesso) ti mette in diffi-
derazione di una intelligente che coltà. Nel primo caso sei al sicuro,
esce dalla bocca di un impacciato. non rischi niente: l’azienda è di
famiglia. Nel secondo, invece, rischi
Al lavoro con mio padre sono che gli amici ti mettano nel cantuc-
tranquillo. Invece quando esco cio o che una ragazza ti dia il due
con gli amici e con le ragazze di picche. Dì a tuo padre che ti
sono a disagio. Perché? metta sotto torchio. Così, abituato ai
Gabriel, 24 anni disagi sul lavoro, quelli extra ti sem-
breranno meno pesanti.
La risposta è ovvia: lavorare con
paparino non ti procura alcun disa- Hai una domanda per Mario Furlan?
gio, mentre confrontarti con gli altri Scrivigli a mario@mariofurlan.com

36 FOR MEN magazine

Corpo & Mente
SEI L’UNICA DONNA
per me... forse
Monogamia: avere
una sola donna per
tutta la vita è davve-
ro possibile o è solo
un ideale romantico?
«Stare insieme “per sempre“
non è facile, ma neanche
impossibile. A una sola condi-
zione: che lo si desideri vera-
mente» spiega Massimo La
Stella, psicologo di Milano.
«E questo avviene, soprattut-
to, quando il valore della
fedeltà è condiviso da entram-
bi. La condivisione di ideali e
valori comuni aiuta, inoltre,
a cementare un’unione, a
mantenere saldo un patto e a
rendere la coppia complice. Se
invece, a priori, la fedeltà e la
monogamia non costituiscono
un valore in cui si crede, allora
sarà più facile cedere a
scappatelle e storie parallele.
Non si tratta quindi di un ide-
ale romantico, ma di ciò che si
ritiene importante sul serio».
IL SESSO È IMPORTANTE
«Partendo dal presupposto che la monogamia è
un valore, bisogna comunque cercare di fare qual-
cosa per mantenere vivo il desiderio all’inter-
no della coppia» precisa La Stella. «Fondamentale
è la confidenza, anche sul piano dell’intimità. Non
bisogna vergognarsi di rivelare all’altro i propri
sogni erotici, bisogna essere aperti e sinceri e
mettere al bando i propri tabù.
Rinunciare a dirsi le cose, invece, crea un clima di
fraintendimento e insoddisfazione che può spin-
gere l’altro a cercare “soluzioni” esterne alla
coppia. La comunicazione, in tutti gli ambiti,
camera da letto compresa, resta il punto di par-
tenza per un’unione che vuole essere soli-
da. Non bisogna avere paura a dirsi quello che si
pensa, anche le cose scomode. La mancanza di
confronto porta spesso al rancore e si può tra-
dire anche per vendetta».
LA NOIA UCCIDE LA COPPIA
«Spesso è invece la routine ad allontanare la cop-
pia» continua La Stella. Che cosa fare allora?
Arriva il pronto soccorso del sesso
120 MILA coppie a rischio di zioni, difficoltà a raggiungere l’or-
infedeltà, rottura, separazioni. Per gasmo. Tutto ciò è sufficiente a
lui problemi di erezione o di mandare in tilt la serenità di molte
“eccesso di velocità”, per lei dolori coppie italiane. Da qui l’idea della
durante il rapporto, piccole infe- Società italiana di urologia (SIU) e
TU & LEI
«Basta poco: una sorpresa ogni tanto, ricomincia-
re a corteggiare la propria partner, ridere con
lei... Sembrano banalità, ma invece sono cose
molto utili per ridare un po’ di vigore a una
coppia che sta insieme da tempo. Trovare un
antidoto alla noia è fondamentale per evitare di
farsi vivacizzare la vita da altre persone».
MA PER QUALCUNO È PROPRIO DIFFICILE...
«Un altro aspetto da tenere presente è che non
siamo tutti uguali. C’è chi ha maggiori pulsioni
erotiche o è più interessato a sperimentare al di
fuori della coppia e chi, invece, avverte meno que-
sta esigenza. Ci sono persone sempre a caccia, per
dimostrare a se stesse il proprio valore, e
altre che ritengono faticose le relazioni extraco-
niugali. Quindi, per alcune persone sarà più diffici-
le che per altre mantenere fede ai propri ideali. Il
punto di partenza resta sempre il valore in cui si
crede. Se l’interesse per la monogamia è blando e
si è particolarmente estroversi, essere fedeli
risulterà molto difficile. Ma non c’è nulla di
male, basta saperlo e condividerlo. Magari la part-
ner la pensa nella stessa identica maniera».
dell’Associazione ostetrici gineco-
logi italiani (AOGOI) di aprire
ambulatori per la coppia gestiti da
un urologo e un ginecologo che
aiuteranno i due partner a risolve-
re i propri disturbi (www.diparti-
mentibenesserecoppia.it).
di PAOLA SCACCABAROZZI
SEXY RISPOSTE
Risponde
la dottoressa
MARINELLA
COZZOLINO,
sessuologa
Mia moglie e io abbiamo un bambi-
no da 10 mesi. Prima della gravidan-
za avevamo una grande intesa ses-
suale, da quando è rimasta incinta a
ora, invece, lei si “concede“ solo
ogni tanto. E ho l’impressione che lo
faccia esclusivamente per me, che a
lei non interessi più molto.
Rino, 32 anni
È probabile che tu abbia avuto una
buona percezione. Tua moglie è
presa da altro, centrata su altro e
forse anche “eccitata” da questo
suo nuovo ruolo. Non tu, ma il resto
del mondo in questo momento non
le interessa. È normale, ma ancora
per poco... Inizia a ricordarle che è
una donna prima di essere una
mamma, che hai voglia di ritrovare
la vostra intimità e la vostra parte
ludica. Ricordale che una mamma
sessualmente appagata è una
mamma più felice.
Ho 25 anni e sono interessato solo
al sesso. Cerco di conoscere solo le
ragazze che mi attraggono fisica-
mente (quelle poco carine neanche
le guardo) e dopo che abbiamo
fatto l’amore qualche volta, sparisco
dalla loro vita. La parte sentimenta-
le del rapporto non mi interessa
proprio. Un amico mi ha detto che
sono immaturo...
Mauro, Bologna
Il tuo comportamento è spaventato
prima che immaturo. Quello che
vedi come disinteresse a me sembra
evitamento. Hai paura delle compli-
cazioni, dell’impegno e delle respon-
sabilità che una storia d’amore com-
porta. Si cresce quando ci si sente
pronti e in grado di affrontare con
serenità queste responsabilità. Oggi,
evitarle può farti anche comodo ma
prima o poi arriverà la donna in
grado di farti cambiare idea.
Ho 52 anni e vivo nel terrore che le
mie capacità sessuali, con l’avanzare
dell’età, diminuiscano. Così cerco di
darmi da fare il più possibile, dentro
e fuori il matrimonio. E proprio non
capisco come, un giorno, potrò fare
a meno di tutto questo.
Luciano, Savona
Sulle capacità sessuali degli uomini
sono stati spesi fiumi d’inchiostro.
Molte convinzioni sono serie e con
un fondamento scientifico, altre
delle vere e proprie bufale frutto di
luoghi comuni e credenze popolari.
La verità è che il tuo apparato geni-
tale invecchierà come tutti gli altri,
come quello respiratorio e quello
cardiaco. Ci vorrà ancora del tempo,
tanto tempo e, soprattutto, quando
accadrà sarà perché gli ormoni si
faranno sentire meno. A quel punto
sarà il desiderio a mancare e ti
sembrerà di non aver
perso gran che.
FOR MEN magazine 37
ASCOLTA UNA DONNA di MONICA RUBELE

Capiterà ANCHE A TE
Giornalista professioni-
sta, conduttrice radiofo-
nica e televisiva, dà i
suoi consigli “al femmi-
nile” ai lettori di FMM.

N
iente più seduttore, niente più feticista del tacco 12. Un bambino.
Solo una faccia stupita di bambino che resta immobile, improvvisa-
mente incapace di usare il repertorio del grand’uomo esperto. Anzi,
c’è da chiedersi come mai non sferri la zampata, perché indugi, perché ci
tratti come qualcosa di prezioso da maneggiare con cura. Eppure avevi la
Invia le tue domande a
reputazione di chi non si fa tanti problemi. Invece eccoti lì senza strategie, For Men magazine,
con un’aria strana e lo sguardo che si abbassa. Corso Magenta 55,
20123 Milano
È un attimo di infinita perfezione. Cosa succederà nei giorni, nelle settima-
ne che seguiranno? Ti sentirai forte e invincibile come non sei stato mai. Sì,
anche tu, quello considerato dagli amici misurato e prudentino. Ti sveglie-
rai la mattina con un’energia sconosciuta e un mezzo sorriso sulle labbra e Vi è venuta la mania di dire
se il solito automobilista ti taglierà la strada l’imprecazione immediata sarà che non ci sono più gli uomini
veri, ma chi sono poi ‘sti
meno rabbiosa del solito. Chisseneimporta. Ti sei innamorato. Capita.
uomini veri? State stufando!
Luciano, 33 anni, Modena

Gli uomini veri sono adulti che sanno

A fine dicembre 2014 io e la mia ragazza
ci siamo lasciati, ma ora vorrei riconqui-
starla. Come faccio? Ugo, 25 anni, Sondrio
Premetto di essere piuttosto scettica riguardo
alle “minestre riscaldate”. Le poche che fun-
zionano è perché sembrano minestre prepara-
te con ricette nuove, diverse da quella di
prima. Novità è la parola magica per tentare
di rianimare una relazione spenta: impresa
ardua, ma non impossibile.
Devi diventare ai suoi occhi un uomo nuovo
di zecca, capace di sorprenderla, e per riuscirci
ti toccherà puntare su te stesso; nuovi interes-
si, nuovi progetti, nuove amicizie. Non cercar-
la e sparisci per un po’, questo giocherà molto
a tuo favore. Non devi avere fretta. È una
strategia che richiede mesi, durante i quali
magari qualcuno le dirà di averti visto pieno
di energia e in gran forma e piano piano tor-
nerai a destare il suo interesse.
“Il famoso ‘caffè
sospeso’ inventato a
Napoli può servire a
rompere il ghiaccio”
Il sabato mattina faccio colazione in un
bar dove incrocio spesso una donna,
credo più grande di me, che mi intriga
molto. Arriva sola, beve un caffè e se ne
va, proprio nel momento in cui io entro,
in pratica tutte le volte ci incrociamo.
Non so come comportarmi, non so se mi
ha notato o se finge indifferenza...
Gianni, 30 anni, Vicenza
Se io fossi quella ragazza e ti avessi notato
fingerei indifferenza per vedere come ti com-
porti tu. Niente di originale, solo la più antica
delle strategie femminili.
Comunque, lascia stare le parole, fai solo una
piccola cosa: accordati con il barista e pagale
in anticipo un caffè. Quando lo scoprirà chie-
derà sicuramente chi sia il gentiluomo e se ha
un minimo di buona educazione la prossima
volta che ti incrocerà ti ringrazierà e finalmen-
te romperete il ghiaccio. Buon caffè.
cosa vogliono dalla vita (più o
meno), che oltre a parlare agiscono e
che se incontrano una difficoltà cer-
cano di risolverla. Molte ragazze si
lamentano di incappare in 30-40enni
incerti e insicuri come adolescenti,
che parlano ma non concretizzano e
che di fronte agli ostacoli scappano,
insomma non uomini veri, ma uomi-
ni “campati in aria”.
Sbagliano invece le donne che pre-
tendono che gli uomini facciano
quello che dicono loro e se non è
così affermano che non sono uomini
veri. Su questo punto ti do ragione:
alcune ragazze si sono costruite
nella testa un loro modello di pre-
sunto “uomo vero” e chiunque non
si comporti in base a quel modello
viene bollato.
L’uomo vero agisce a modo suo
anche quando noi non siamo d’ac-
cordo, e questo non lo rende certo
meno “vero”, anzi. Pretendere che
agisca come agirebbe una donna
non ha senso.
Dritte per conquistare una ragazza su
WhatsApp? Amedeo, 23 anni, Senigallia
Invitarla il più presto possibile a vedervi diret-
tamente: vale per tutti i social network.
Servono solo per un primissimo approccio, ma
poi devi scendere sul piano reale, altrimenti la
cosa rischia di logorarsi o di diventare un pas-
satempo virtuale senza sbocchi.
Niente di male, ma non è una conquista vera,
è solo un gioco. Per fare una conquista biso-
gna avere di fronte una ragazza in carne e
ossa (meglio in carne, le ossa mi pare non
siano particolarmente richieste).
Che tu l’abbia incontrata per strada o che
abbia visto le sue foto su Internet non cam-
bia proprio nulla: invitala a uscire, conosci-
la e vedi se scatta qualcosa. Tutto qui.

38 FOR MEN magazine

Corpo & Mente COLPO DI FULMINE
«La vita
io la prendo
di petto!»
KELLY HALL
DI MESTIERE FA LA
MODELLA, MA LA SUA
PASSIONE È IL PUGILATO.
E TRA BELLEZZA E GRINTA
RIESCE SEMPRE A OTTENE-
RE CIÒ CHE VUOLE

Sei sempre sicura di te stessa. Per

esempio, nel 2007 hai partecipato
a un concorso di bellezza, ed eri
certa di vincere...
E cosa ci vuole? In fin dei conti, ero io
la più bella e ho vinto, prima tra 4.500
concorrenti.

Ma sei sempre così determinata?

Di base sono una timida ragazza di
campagna, è stata la boxe a insegnar-
mi a credere nei miei mezzi.

La boxe?
Sì. Sono alta 162 cm e peso 49 kg, non
proprio un fisico da Mike Tyson. Però
tirare di boxe mi ha insegnato a sfrutta-
re al meglio ciò che ho e a non avere
paura di nessuno. E non solo sul ring.

Anche con gli uomini?

Non esiste uomo che mi faccia paura...
anzi credo di essere io a fare paura a
loro. Se però un uomo mi piace,
divento un agnellino...

E nel tuo lavoro?

Tra campagne pubblicitarie, copertine
e calendari, conosco bene il mondo
delle modelle: apparentemente è
tutto baci e abbracci, ma in realtà c’è
sempre chi è pronta a farti lo sgam-
betto o a sparlare di te. Ma con me
lo fa a suo rischio e pericolo...

DIARIO DI UNA TURISTA

«In Italia, quando

un uomo mi guarda
mi fa sentire come
se mi stesse spo-
gliando... ma non
posso proprio dire
che sia una sensa-
zione spiacevole!»
FOR MEN magazine 39
| SALUTE |

40 FOR MEN magazine

PERICOLO
INFEZIONI
Quella sporca mezza dozzina: 6 gravi malattie
sempre in agguato, se trascuri l’igiene puoi
prenderle e passare grossi guai. Il massimo spe-
cialista ti spiega qui come tenere la guardia
sempre alta ed evitarle
di ISABELLA VERGARA CAFFARELLI

CANDIDA
colpisce le parti intime
«La candida è un fungo che ama gli ambienti caldi e
umidi del corpo umano come bocca, ascelle, inguine e
genitali. Nell’uomo può produrre un’infiammazione del
glande, placche biancastre sulla lingua e sul palato, o
macchie rosse pruriginose sulla pelle» spiega Fabrizio
Pregliasco, virologo e sovrintendente sanitario
dell’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. Colpisce
chi ha le difese in difficoltà: immunodepressi, malati di
Aids, di diabete o chi è reduce da una terapia antibiotica. Per evitare la candida, massima
Ci si contagia facendo sesso con una persona infetta. igiene personale e rapporti ses-
suali sempre col profilattico.
Come si cura
Esistono creme antimicotiche a base di imidazolo (per Come si previene
bocca e pelle) e fluconazolo (per i genitali) da spargere Lavati la parti intime con detergenti di qualità che
sulla zona colpita. Evita i rapporti sessuali finché non sei non irritino la pelle del glande, asciugati accurata-
guarito e indossa mutande larghe. Se la candida è ricor- mente; se sei obeso, dimagrisci (l’obesità favorisce la
rente e sei immunodepresso, o stai facendo la chemiote- crescita del fungo). Cerca di avere massima cura del-
rapia o la dialisi, devi rivolgerti a un medico; potrebbe es- la tua igiene personale, usa il preservativo ed evita
sere necessario un ricovero in ospedale per evitare che il rapporti sessuali con persone infette. Non fare uso
fungo entri nel sangue e invada tutto l’organismo. eccessivo e immotivato di antibiotici.

FOR MEN magazine 41

| SALUTE |
Causata da batteri o da virus, la polmonite è
una malattia polmonare facilitata dal freddo.
Negli ambienti caldi e umidi
metti sempre le ciabatte per evi-
tare le infezioni da funghi.
MICOSI
i funghi degli spogliatoi
«Le micosi sono malattie della pelle provocate da funghi
che vivono negli ambienti caldo-umidi, come gli spoglia-
toi e le piscine. Dopo l’attività fisica le nostre difese si ab-
bassano e siamo più soggetti alle malattie» osserva il me-
dico. «Possono attaccare la pelle, i capelli, le unghie, ma
esistono anche micosi che colpiscono l’interno del corpo».
Il piede d’atleta è l’esempio più comune: la pelle tra le dita
del piede si arrossa, si squama e si ricopre di vescicole».
Come si cura
«Le micosi sono difficili da debellare perché molto conta-
giose. Basta lavare male un paio di mutande per infettar-
si nuovamente. Per sterilizzare vestiti o lenzuola in lava-
trice è sufficiente un lavaggio lungo a 60 gradi, oppure a
30 gradi ma con l’aggiunta di un disinfettante. Prima del
lavaggio può essere utile infilare i vestiti in un sacco in-
sieme a un talco antimicotico e lasciare agire. Le micosi si
curano con creme e pastiglie antifungine o con l’esposi-
zione a lampade che attivano creme specifiche».
Come si previene
«In piscina e in palestra devi seguire alcune regole igieni-
che: indossa le ciabatte anche nelle docce, non sederti sul-
le panchine senza prima aver stesso il tuo asciugamano
pulito, fai attenzione al contatto con gli altri e lavati bene
le mani. Dedicati a un’attenta asciugatura dei piedi, so-
prattutto tra le pieghe delle dita».
HERPES
se lo prendi, è per sempre
Herpes in greco vuol dire “eruzione”: è una malattia contagiosa
provocata da una famiglia di virus. L’Herpes simplex genera l’eru-
zione alle labbra, alla bocca, ai genitali e agli occhi: basta un bacio
per trasmetterlo. L’Herpes zoster provoca il fuoco di Sant’Antonio
ed è lo stesso virus responsabile della varicella. Esordisce con
piccole vescichette brucianti su dorso, petto, addome e braccia,
spesso accompagnate da febbre, brividi, mal di testa, dolori addo-
minali. Colpisce anziani e persone immunodepresse. Altre volte,
invece, insorge per fatti banali, come stress, freddo, scottature o
terapie antibiotiche. Una volta guariti, il virus rimane nel corpo
per tutta la vita: si rifugia nelle terminazioni nervose e aspetta un
calo delle difese immunitarie per tornare a manifestarsi.
42 FOR MEN magazine
POLMONITE
le conseguenze durano mesi
La polmonite è un’infiammazione ai polmoni che si ma-
nifesta con tosse, difficoltà a respirare e dolore al petto. Si
può contrarre dopo l’influenza o un banale raffreddore.
«Nella lastra RX del torace si vede una macchia: è la parte
del polmone che non funziona perché piena di muco» di-
ce Pregliasco. «Se interessa anche i bronchi, si parla di
broncopolmonite. È una malattia grave; di solito è di ori-
gine batterica e più raramente virale, anche se il virus
dell’influenza può aprire le porte alla polmonite».
Come si cura
«Mentre nei giovani la polmonite è accompagnata da feb-
bre alta, negli anziani è meno evidente. La terapia, a base
di antivirali o antibiotici, dipende dal microbo responsa-
bile, identificato con metodi talvolta invasivi, come il pre-
lievo di un campione di muco dal polmone. È importante
riposarsi a lungo e bere molto. Si guarisce in una o due
settimane, ma gli strascichi possono rimanere per mesi.
Come si previene
Evita di visitare i malati di polmonite, lavati spesso le
mani e non metterle in bocca o sugli occhi e attento
agli sbalzi di temperatura: il freddo facilita la malattia.
«Tutti abbiamo del muco che dalle profondità dei pol-
moni risale verso l’alto spinto da ciglia vibratili, trasci-
nando via i microbi pericolosi. Il freddo invece paraliz-
za le ciglia rendendoci vulnerabili alla polmonite. Il
vaccino per lo Streptococcus pneumoniae è consigliato
per gli ultra 60enni e per i giovani che soffrono di ma-
lattie croniche» dice il virologo.
Come si cura
«Non esiste una cura definitiva per l’herpes, anche se è possibile
attenuarlo con farmaci antivirali. Prima si agisce, e maggiori sono
le possibilità di combatterlo» dice il virologo. Le creme per le lab-
bra o per i genitali aiutano a guarire, specie se applicate entro
6-12 ore dalle prime avvisaglie. Rimedi naturali sono l’estratto di
liquerizia, la melissa e i semi di pompelmo. La terapia per il fuo-
co di Sant’Antonio deve cominciare non oltre le 72 ore dai primi
sintomi e dura 7-10 giorni. La pelle va tenuta coperta e asciutta.
Come si previene
L’herpes è contagioso solo quando è presente la vescicola. Evita,
quindi, di baciare una persona con l’eruzione cutanea e durante i
rapporti sessuali usa il profilattico. Anche se non hai mai avuto
un herpes e pensi di esserne immune, non rischiare. È invece più
difficile il contagio attraverso vestiti, federe o lenzuola.
IL TETANO
il batterio che paralizza
Il batterio del tetano vive sotto forma di spore resi-
stenti nei terreni e nelle feci di cani, gatti, cavalli, pe-
core, buoi e pollame. Colpisce 140-150 persone all’an-
no, perlopiù anziani, la metà dei quali non sopravvi-
ve. «L’infezione avviene quando le spore penetrano
nel corpo attraverso una ferita, come un’abrasione da
asfalto oppure la puntura di una rosa o di un chiodo
arrugginito. La ruggine indica che il chiodo è vec-
chio e magari sporco di terra. Il batterio produce una
tossina micidiale che contrae
tutta la muscolatura: si muore Cattiva refrigerazione dei cibi e
perché si smette di respirare». conserve fatte in casa causano mol-
L’incubazione va da tre giorni a te intossicazioni alimentari.
tre settimane. Il primo segnale
è la contrazione dei muscoli del-
la mandibola che impedisce al
BOTULINO E
malato di aprire la bocca, cui se- SALMONELLA
gue l’irrigidimento del collo, dei
muscoli addominali e la diffi-
killer a tavola
coltà a mangiare. Le intossicazioni alimentari colpiscono chi
mangia cibo contaminato da tossine o batteri
Come si cura come lo stafilococco, l’Escherichia coli, la shigel-
Se ti sei ferito con qualcosa che la, la salmonella o il botulino. I sintomi compa-
potrebbe contenere le spore del iono entro 2-6 ore dal pasto e sono crampi ad-
tetano o sei stato morso da un dominali, diarrea, febbre, brividi, mal di testa,
Le spore del vomito. La salmonellosi scatena una tremenda
animale, vai subito al pronto
tetano vivono
nelle feci de- soccorso: ti somministreranno L’arte di lavarsi diarrea. Il botulino vive sotto forma di spore e
gli animali il richiamo del vaccino, nel caso le mani produce una tossina che paralizza le vie respi-
fosse scaduto. Se il tetano è ratorie. Si riproduce bene in assenza di ossige-
domestici e Per difenderti dalle ma-
purtroppo conclamato, sarai ri- lattie infettive, lavati
no, quindi nei prodotti sott’olio, soprattutto ve-
nei terreni getali e di pesce. Un grammo di tossina può
coltivati. coverato in un reparto di tera- spesso le mani con ac-
pia intensiva, anestetizzato e qua e sapone, specie do- uccidere 14mila persone, ma per fortuna in
attaccato a un respiratore artifi- po aver frequentato luo- Italia i casi di avvelenamento sono rari: circa
ciale poiché gli spasmi muscolari sono talmente po- ghi affollati, aver tocca- 20 all’anno, 5 dei quali mortali.
tenti da provocare fratture ossee e ostacolare la re- to qualcosa di sporco e
spirazione. Non resterà che attendere la naturale prima di cucinare per Come si cura
espulsione della tossina. evitare di contaminare Di solito l’intossicazione alimentare guarisce
gli alimenti. entro una settimana: basta evitare i cibi solidi
Come si previene ● «I batteri sono attac- e bere liquidi (eccetto caffè e latte) per reinte-
La migliore prevenzione è il richiamo del vaccino cati alla sporco sulla pel- grare i sali e gli zuccheri persi con la diarrea. A
ogni dieci anni. Alcuni accorgimenti: cura l’igiene, le, dove vivono e prolife- volte servono farmaci antidiarroici, antibiotici
proteggiti le mani con i guanti e indossa indumenti rano» spiega il virologo e reidratazione per endovena. Nel caso del bo-
protettivi se devi lavorare in ambienti a rischio. Fabrizio Pregliasco. tulino il paziente può aver bisogno del soste-
● «Acqua e sapone scro- gno di una macchina per la respirazione.
stano lo sporco ma la fa-
se più importante è il ri- Come si previene
sciacquo, che deve dura- «Per evitare la salmonella, attenzione alle carni
re almeno 30 secondi:
bianche: polli e uova sono pieni di batteri. Ecco
abituiamoci a contarli. Si
perché in macelleria il pollame è separato dal-
deve indugiare nelle pie-
ghe, negli spazi tra le di-
le carni rosse. Prima di cucinare il pollo lavati
ta, nel palmo della ma- bene le mani. La cottura deve avvenire ad alta
no. Bisognerebbe spaz- temperatura, sopra i 70 gradi, fino al cuore del
zolare anche le unghie, prodotto». Cotta o cruda, la carne va conserva-
senza rovinarle. ta in frigo a 4 gradi. Dopo due giorni, è da but-
● Non fare invece trop- tare. Se sei un patito delle conserve casalinghe,
po affidamento sui gel segui le corrette norme di confezionamento:
disinfettanti: sono un’al- «Per prevenire il botulismo sterilizza il cibo
ternativa in caso di con una bollitura di 10 minuti prima di met-
emergenza, ma non pos- terlo sott’olio. Aceto e sale ostacolano il batte-
Il virus dell’herpes colpisce di sono sostituire l’azione rio. Se la confezione è rigonfia o maleodorante,
preferenza genitali, occhi e bocca. meccanica dell’acqua». ovviamente va buttata».

FOR MEN magazine 43

| FOOD |
Manzo, pesce, formaggio, uova: con queste
aggiunte, l’insalata smette di essere
triste e banale e diventa un piatto unico di
tutto rispetto... che può anche aiutarti
a perdere i chili di troppo

Insalata
...ma come voglio io
Le foglie da provare

N
el tuo personale dizionario maschile,
l’insalata viene probabilmente definita
“quelle foglie tristi che mangiano le
donne quando si mettono a dieta”, e in
effetti certe insalate sono eccitanti come
una visita dal dentista. Però non fare di
ogni erba un fascio (capito la battuta?): un’insalata fatta
per bene può risolverti parecchi problemi.
Se non la lasci avvizzire nel frigo per una settimana
l’insalata ti fornisce una quantità preziosa di minerali,
potenti antiossidanti (bioflavonoidi) e vitamine. E poi
fibre, che ti aiutano ad assorbire al meglio i nutrienti
prevenendo, alla lunga, obesità, cardiopatie e diabete e
che difendono dai tumori. E se poi vuoi dimagrire, in-
vece di fare tanti sacrifici perché non provi a iniziare
ogni pasto con un’insalata? Scoprirai che l’apporto di fi-
bre ti farà sentire ben presto sazio, impedendoti di
mangiare ancora.
Infine, a livello di gusto l’insalata si sposa benissimo
con carne, pesce, uova, formaggi, salumi e altre verdu-
re, permettendoti così di preparare rapidamente un
piatto unico sano e digeribile. Qui te ne proponiamo 7
diversi esempi, con gli ingredienti per due persone.
Rucola Appartiene alla famiglia delle brassicacee,
di MARILISA
come i “cugini” cavoli. E, come loro, è ricca di sulfo-
ZITO
rafano, sostanza che impedisce la proliferazione del-
le cellule tumorali e potenzia i sistemi antiossidanti
con la
consulenza di dell’organismo. Le sue virtù non finiscono qui. La ru-
Giovanni cola è saporitissima, quasi piccante, dunque rappre-
Merone, medico senta un contorno di grande personalità, e fra le in-
nutrizionista salate offre quantità altissime di potassio, calcio, vi-
a Roma tamina C e vitamina A.
Crescione Insalata aromatica, acidula e piccante, con
forti proprietà digestive e diuretiche e ricchezza di vitami-
ne, fibre e minerali. Ma soprattutto ricchissima di vitamina
C. E poiché chi fuma e/o vive nello smog tende a consuma-
re maggiori quantità di questa vitamina, è un buon allea-
to contro gli accumuli di tossine tipici dell’inverno.
Radicchio verde Fra le verdure, un vero campione
per contenuto di ferro: anche se la sua biodisponibilità
(cioè effettiva assimilabilità) non raggiunge quella del-
le carni può sempre essere un aiuto per scongiurare le
anemie. In più, contiene in quantità calcio e vitamina
C ma poche fibre, cosa utile per chi soffre di colon irri-
tabile di o altri problemi intestinali.

44 FOR MEN magazine

 Per il sesso
Ingredienti: un grosso sedano bianco con
tutte le foglie. 100 g di parmigiano. Un picco-
lo tartufo bianco (facoltativo). 100 g di crostini
di pane integrale. 4 cucchiai da brodo rasi di
olio extravergine d’oliva.

Come si prepara: lava bene il sedano, togli le foglie

più esterne e i fili delle coste e taglia tutto a tocchetti.
Taglia a tocchetti anche il parmigiano e fai i crostini,
tostando il pane molto bene. Mischia nell’insalatiera
il sedano e il parmigiano, condisci con olio extraver
gine e sale, alla fine aggiungi i crostini e taglia a fette
sottilissime il tartufo.

Perché fa bene: il sedano contiene androstenone, un ormone

vegetale maschile che esercita un richiamo sessuale nei confronti
della partner. Il tartufo bianco contiene sostanze di tipo steroi-
deo, che “stuzzicano” a livello olfattivo con effetti simili ai fero-
moni. E dopo tutte queste sollecitazioni, il parmigiano ti garanti-
sce resistenza di lunga durata grazie alla grande ricchezza protei-
ca, energetica e rimineralizzante (calcio in quantità, ed è fra i po-
chi formaggi a contenere ferro). Infine, i crostini: aggiungono un
tocco in più al piatto ma contengono anche vitamine del gruppo
B. In particolare B3 (niacina), fondamentale per la sintesi degli or-
moni sessuali (progesterone, testosterone) e soprattutto per un si-
stema nervoso all’altezza della situazione. E vitamina B1, detta an-
che “della mente” , utile a mantenere il controllo anche nei mo-
menti più critici.

Cal 620 circa a persona

Per il cuore
Ingredienti: un cespo di lattuga. 200 g di tonno
sott’olio, 2 piccoli cipolotti, 2 spicchi d’aglio. 4 cuc-
chiai di olio extravergine d’oliva.

Come si prepara: lava bene (ma rapidamente:

l’acqua disperde i minerali) l’insalata, spezzala con
le mani e mettila in un’insalatiera. Aggiungi il ton-
no spezzettato e scolato, i cipollotti tagliati sotti-
lissimi e l’aglio schiacciato con una forchetta. Con-
disci con olio extravergine e un goccio di salsa di
soia, senza aggiungere altro.

Perché fa bene: la lattuga è rinfrescante, mol-

to digeribile, ricchissima d’acqua e quindi diureti-
ca, caratteristica questa molto utile nella preven-
zione cardiovascolare. Tutti gli altri ingredienti,
inoltre, sono amici dei vasi e della pressione. Il
tonno è ricco di omega 3 anticolesterolo, quin-
di utile a evitare pericolosi intasamenti delle
arterie. La cipolla è ricca di vitamina C, ma co-
me l’aglio è anche diuretica, quindi aiuta a con-
trollare la pressione preservando arterie e cuo-
re. L’olio extravergine d’oliva è un grasso mo-
noinsaturo amico della salute e insieme alla sal-
sa di soia tiene basso il colesterolo. Inoltre, il sa-
pore della soia aiuta a non aggiungere sale, sem-
pre per evitare guai con la pressione.

Cal 500 circa a persona

| FOOD |
Dopo lo sport
Ingredienti: insalatina da taglio
mista. 150 g di carne rossa. Un uovo
sodo. Olio extravergine, aceto, sale.
Come si prepara: lava e asciuga
l’insalata. Aggiungi la carne cruda
a tocchetti e l’uovo sodo tritato.
Perché fa bene: l’insalata mista,
se fresca, assicura una varietà di vi-
tamine (C, caroteni, acido folico) e
minerali (calcio, magnesio) utilissimi
dopo la perdita di sali in palestra.
La carne rossa è ricca di proteine e
di ferro, perfetta per gli sportivi
grazie agli aminoacidi ramificati
che aiutano il metabolismo protei-
co dei muscoli dopo lo sforzo. Inol-
tre è energetica, saziante, appa-
gante, complessivamente abba-
stanza ipocalorica (vitellone magro:
113 cal/100 g). È digeribile, e ricca di
vitamine del gruppo B, e in partico-
lare l’indispensabile B1, fondamen-
tale per la formazione dei globuli
bianchi. L’uovo aggiunge altre dosi
di proteine nobili e ferro.
Cal circa 450 a persona
Per la buona digestione
Ingredienti: un cespo di radicchio
rosso. Una patata lessa (300 g) senza
buccia. 2 fette (200 g) di ananas fresco.
Una punta di senape. Olio extravergi-
ne d’oliva.
Come si prepara: togli le foglie più
esterne e dure del radicchio e taglialo
sottilissimo con la patata e l’ananas ta-
gliati a tocchetti. Condisci con olio ex-
travergine unito alla senape.
Perché fa bene: il radicchio rosso è
ricchissimo di fibre, regolatrici della
funzione intestinale, e contiene so-
stanze amare che stimolano la secre-
zione dei succhi gastrici e biliari favo-
rendo la digestione. La patata è un ali-
mento alcalinizzante, che limita l’aci-
dità e dunque i problemi digestivi, e
l’ananas contiene bromelina, sostanza
gastroprotettiva e diuretica, amica
della digestione. Anche l’olio extraver-
gine aiuta, grazie all’acido oleico che
favorisce le funzioni epato-biliari e al
sapore deciso, che sollecita i succhi ga-
strici e rende quindi più digeribili i cibi.
Cal circa 450 a persona
46 FOR MEN magazine
4 oli per condire
OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
Contiene moltissimi antiossidanti
fortemente antietà (i fenoli) e mol-
ta vitamina E. Ma soprattutto è
composto principalmente (60-80%)
da acido oleico monoinsaturo, cioè
caratterizzato da una struttura chi-
mica che non aggredisce l’organi-
smo ed è benefica per la salute
poiché limita la formazione del co-
lesterolo “cattivo” (Ldl) e proprio
per questo aiuta a prevenire le ma-
lattie cardiovascolari, prima causa
di morte in tutti i Paesi sviluppati.
OLIO DI SEMI DI ZUCCA
Specialità tradizionale di alcune regioni
austriache, croate e ungheresi, al pun-
to da essere tutelato dall’Unione Euro-
pea attraverso il marchio IGP (Indica-
zione Geografica Protetta).
Contiene prevalentemente grassi insa-
turi come acido oleico e linoleico, be-
nefici per la salute, ma anche parti di
grassi saturi (miristico e palmitico) in
quantità variabili fra il 13 e il 19% Di
contro, offre buone quantità di vita-
mina E, l’antietà tipico degli oli sia di
semi sia di oliva.
In conclusione, è un olio simile, per
proprietà nutrizionali, a quelli di soia o
di arachidi.
OLIO DI NOCI
È un olio ricco di grassi monoinsaturi
e polinsaturi, in particolare omega 3
e omega 6 amici delle arterie e del
cuore, e di vitamina E antietà e pro-
tettiva. Inoltre minerali e acido ellagi-
co, altro grasso prezioso per la pre-
venzione dei tumori.
Ottimo dal punto di vista nutrizionale,
e adatto a vari accostamenti culinari,
come sulla carne cruda e sui formaggi
freschi, è però poco pratico perché si
trova solo nei negozi di prodotti natu-
rali e biologici, non si conserva a lungo
e si consuma solo a crudo.
OLIO DI SESAMO
Proviene dai semi di sesamo, e con-
tiene sia acido oleico (tipico dell’olio
di oliva) sia quello linoleico precurso-
re degli omega 6 oltre a vitamina E,
proteine e minerali (ferro, fosforo,
calcio). In Giappone si usa per le frit-
ture (tempura).
È usato molto anche in Medio Orien-
te, insieme alla pasta di sesamo det-
ta tahine, per aromatizzare molti
piatti a base di verdure. Il vantaggio
è, oltre agli elementi citati, che l’olio
ha un sapore molto deciso, per cui se
ne fa un uso moderato.
 Antietà
Ingredienti: un cespo di soncino. 8 alici fresche marinate (150-200 g),
5-6 rapanelli. Erbe aromatiche varie (basilico, origano, timo). 4 cuc-
chiai olio extravergine d’oliva.

Come si prepara: lava il soncino. Fai marinare per 5 ore le alici,

precedentemente pulite e ben asciugate, in una miscela di aceto,
succo di limone e prezzemolo tritato. Mischia l’insalata con i rapa-
nelli a fettine, l’olio, sale e le erbe aromatiche. Disponi su un piatto
piano lungo con le alici sopra.

Perché fa bene: il soncino è ricco di magnesio e di fosforo

antifatica e antitristezza, di provitamina A amica della pelle
e di vitamina C antiossidante, che aumenta la resistenza dell’organi-
smo alle malattie. Le alici sono fra i pesci più ricchi di omega 3, i grassi che
ti proteggono dagli eventi cardiovascolari. I rapanelli contengono vitamine
sulforafani che prevengono il cancro. Le erbe sono una miniera di antiossidanti.

Cal circa 200 a persona

Per la lucidità mentale

Ingredienti: un cespo di insalata iceberg. 150 g di gamberetti sgusciati. 2
pomodori piccoli. Una mela. Olio extravergine d’oliva, succo di limone e 1
cucchiaio di lecitina di soia (si trova al supermercato).

Come si prepara: lava e spezza con le mani l’iceberg. Aggiungi i gambe-

retti precedentemente lessati e fatti raffreddare, la mela e i pomodori ta-
gliati a fettine. Condisci tutto con olio, limone, sale e lecitina di soia.

Perché fa bene: la mente deve restare lucida e pronta? L’iceberg, molto

acquosa, è ideale perché l’idratazione aiuta il benessere complessivo. I
gamberetti sono ricchi di fosforo (amico della mente), selenio (contrasta
ansia e depressione), Dha (acido grasso della famiglia omega 3 che inter-
viene sulla trasmissione dei segnali nervosi). I pomodori apportano vitami-
ne e antiossidanti e la mela aggiunge potassio (benefico per il sistema ner-
voso). La lecitina di soia protegge le cellule nervose e, grazie al suo conte-
nuto di colina, rinforza la memoria.

Cal circa 370 a persona

Per dimagrire
Ingredienti: un cespo di indivia belga. 2 finocchi. 100 g di pollo
o tacchino. Un vasetto di yogurt bianco magro, qualche cappero e
una punta di senape. 2 cucchiai olio extravergine d’oliva.

Come si prepara: lava bene togliendo le foglie esterne l’indivia

e i finocchi e taglia tutto finemente. Condisci nell’insalatiera con
lo yogurt precedentemente mischiato alla senape e ai capperi e
aggiungi la carne cotta ai ferri, raffreddata e tagliata a dadini.

Perché fa bene: sia l’indivia che i finocchi sono ricchi di fibre,

che con il loro effetto saziante e il potere di regolare la funzionali-
tà intestinale sono le migliori alleate della dieta. Pollo e tacchino
sono carni bianche digeribili e ipocaloriche (poco più di 100
cal/100 g). Lo yogurt al posto di una salsa o dell’olio (che comun-
que non va abolito) consente di ridurre parecchio le calorie senza
sacrificare il sapore, specie con l’aggiunta di capperi e senape.

Cal circa 300 a persona

FOR MEN magazine 47

| MASCHI&FEMMINE |

CARA,
ESCO SOLO UN
attimino
di PAOLO MIGONE
Nato a San Paolo del Brasile
da mamma piemontese e
padre genovese e cresciuto
a Livorno, Paolo Migone è
scrittore, attore cinemato-
grafico, teatrale e tv nonché
una delle colonne dello
show Zelig.

Già ai tempi delle caverne,

i maschi si erano rotti
le scatole di stare a casa
la sera... e fu proprio
per questo che dovettero
inventare il bar!

N
on tutti sanno che
sull’origine dell’uomo
sono state formulate
teorie in quantità…
tra le più accreditate
citiamo:
◆ Quella del 1923
secondo cui l’uomo
deriverebbe da una porzione di
liquido amniotico del tuorlo di
uno pterodattilo maschio appena
uscito dall’uovo modificato gene-
ticamente dai raggi beta scaturiti
dall’esplosione della stella Kroy
della terza (o quarta) galassia.
◆ Forse ancora più accreditata
quella formulata 25 anni dopo
secondo cui l’uomo in origine era
un pesce azzurro finito per caso
in una situazione molto dry, on
the rocks (tra le rocce) per l’im-
provviso quanto indesiderato
ritiro delle acque del Mar
Durania (d’Urania) che quattro
milioni di anni fa, con la sua
altissima concentrazione di sali
minerali e cristalli di crodio
10/12, bagnava e non bagnava
foto di (per via delle maree: Cipride, le
FEDERICO CANZI coste del Parnasso, parte
dell’Apogeo e il golfo del Tigullio
(quello che oggi viene chiamato
golfo del Tigullio).
◆ Di nessuna rilevanza scientifi-
ca possiamo citare, e vi prego di
non sorridere leggendola, la teo-
ria che ipotizzava la nascita
dell’uomo da una reazione tra un
fulmine dei filosilicati di carbona-
to di calcio, del muschio, due
canditi, dei rivoli di lava, un
mazzo di azalee e una salaman-
dra affumicata.

Di tutt’altro spessore invece la

teoria che ha riscosso maggiore
successo sia di pubblico che di
critica e continua a essere la più
accreditata anche ai giorni nostri.
Un gruppo di scimmie dal colla-
re maculato, scelta una zona col-
linare a poche miglia dal fiume
Tubs, a un certo punto si rompe i
coglioni di camminare a quattro
zampe, si alza in piedi e inventa:
l’orologio, il concetto di ansia e di
preoccupazione (aggrottando le
sopracciglia), di potere, di noia e
la chimera della “arrampicata
sociale” (cioè il dimostrare a tutti

FOR MEN magazine 49

| MASCHI&FEMMINE |
branco di gnu migra verso nord
in cerca di verdi pascoli – grup-
po di ominidi migra verso nord
in cerca di gnu in cerca di verdi
pascoli.

Fame – mangiare – rutto libe-

ro – nomadismo sfrenato… poi
magari dopo due lunghi mesi
sensazione di prurito in mezzo
alle gambe mollare clava – pren-
dere una femmina per i capelli –
trascinare verso cespuglio (non
quello della cacca) – consumare
rapporto sessuale veloce e senza
preliminari (circa un minuto)…
poi uscire dal cespuglio – ritirare
su mutanda di daino – riprende-
re clava – allontanarsi.
Dopo qualche secondo lei usciva
dal cespuglio un po’ strapazzata
dalle mani ruvide del maschio e,
sistemandosi un attimino i capel-
li arruffati dalla copula, chiedeva
a voce alta all’uomo: “Di che
segno seiii? Qual è il tuo colore
preferitooo? Conosci i fiori di
Baaach?”. Ma lui aveva già preso
il largo senza neanche voltarsi.
Quindi, riassumendo: nel perio-
do di caccia Omo veniva chiama-
to Omomonostriscia a causa
della striscia che lasciava trasci-
nando la clava sulla sabbia. Nel
periodo degli amori invece pren-
deva l’appellativo di Omovago
perché trascinando (quasi sem-
pre) la donna per un piede, la
folta capigliatura della femmina
cancellava ogni impronta!
Passati un paio di secoli cominciò
a diventare nervoso e insofferen-
te: era veramente stufo della sua
Elisa BALBIS dieta diciamo così “al sacco” e
disse gnu alla carne di gnu… ne
Nata a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, ha 19 era quasi nauseato. Allora addo-
anni, è diplomata al liceo artistico e attualmente studia econo- mesticò il fuoco e decise d’istinto
mia all’Università di Torino. Da sempre appassionata di tutto di rinunciare al nomadismo in
ciò che ruota intorno al mondo della moda, come modella ha
favore della stanzialità.
già al suo attivo diversi shooting fotografici per alcuni marchi
di abbigliamento. Tra i suoi molti hobby, suonare il pianoforte.
L’inizio della fine (finizio)!
Occorreva trovare un rifugio!
i costi e in tutti i modi di valere Camminare – Languorino – Date due settimane di preavviso
più degli altri). Fame – Strizzone – Cespuglio – a un orso, si impossessò della sua
Per raffinare e prendere vera- Cacca – Buio – Fuoco – Sonno caverna e andò a recuperare la
mente coscienza di questi stati – Pagliericcio... donna nello stesso cespuglio
dell’anima e della mente ci sono E il giorno dopo ancora: dove l’aveva lasciata due secoli
voluti milioni di anni. Si ritiene Camminare – Clava – Botta su prima: da quel momento iniziò la
invece che siano bastati solo Testa di Gnu – Grigliata mista – sua nuova vita di abitante fisso
pochi mesi di concentrazione per Rutto libero – Pennichella e poi di un luogo stesso o stesso
arrivare a perdere tutti i peli del Camminare Camminare luogo... Ma i problemi non tarda-
corpo e arrivare a provare l’eb- Camminare... rono ad arrivare: ringrottati la
brezza del freddo… all’inizio era Schema semplice, nessun tipo di sera con donna e figli, un grosso
tutto molto basic: organizzazione familiare, ossia: guaio era chiudere l’ingresso

50 FOR MEN magazine

della grotta con un enorme
masso... 5 ore piene per spostare
quel cazzo di pietra ogni sera e 5
la mattina per riaprire… Dopo
pochi mesi iniziò a diventare dif-
ficile anche riempire il dopo
cena. Già dopo otto settimane
l’uomo aveva riempito di disegni
a dir poco infantili (scene di cac-
cia e stupidi giochi con gli amici)
tutte le pareti della caverna.
Dopo la cena, che spesso era a
base di coniglio o mammut,
qualche foglia di azalea selvatica
ancora con un po’ di terra dentro
e un contorno di lucertole essic-
cate al sole, la donna si occupava
della cucitura delle pelli, magari
strappate da una fiera durante
una battuta di caccia... ma l’uo-
mo? Che poteva fare? Nemmeno
un angolino libero, su quelle
enormi pareti… Persa la pazien-
za, spostò la pietra quel tanto che
poteva bastare e per la prima
volta nella storia del mondo
disse alla donna senza nemmeno
incrociarne lo sguardo:
IO ESCO!!!

Fuori non c’era un gran che, a

essere sinceri, anzi proprio un bel
mortorio: tutto chiuso anche in
centro, ma era sempre meglio
che rompersi le palle in grotta.
Una sera incontrò altri due omi-
nidi con la pelle di montone
tenuta con due dita dietro la
schiena a mò di giacchetta… non
sapevano che fare, cominciò a
piovere e trovarono riparo dentro
una caverna. Erano in mezzo alla
caverna, due a destra e il terzo a
un metro a sinistra.
Improvvisamente dopo una scos-
sa di terremoto (a quei tempi era
fatto naturale e frequente) si stac-
cò dall’alto un enorme pezzo di
granito lungo 3 metri, largo 70 e
alto 1 e 30, pesava più o meno 5
tonnellate… fortuna volle che
l’enorme masso non li sfiorasse.
Calata la polvere causata dal
grosso impatto, gli ominidi loro
malgrado si trovarono posiziona-
ti due da una parte del masso e
uno solo dall’altra. Dopo un’ini-
ziale momento di imbarazzo uno
dei due a destra, appoggiandosi
alla pietra con aria quasi disin-
volta, apostrofò l’altro di destra
con una frase di una semplicità
sconvolgente: tu cosa prendi?
Avevano inventato il BAR!
| JOB |
Non credere alle botte di fortuna:
la tua arrampicata al successo va
pianificata come una campagna
militare. E qui un espertissimo
tagliatore di teste ti spiega come fare

O
k, vuoi fare carriera. Ma che cosa vuol
dire fare carriera? Molti pensano che
sia solo una scalata in verticale: si sale
nella gerarchia aziendale, guadagnan-
do sempre di più. Diciamolo subito:
questa è una visione vecchia della car-
riera, buona per il secolo scorso, non per quello attua-
le, in cui trionfano colossi o piccole start up privi di
una rigida struttura gerarchica e dove il gioco di
squadra prevale sui singoli.
Oggi devi pensare la “carriera” come la realizzazione
di te stesso sul piano professionale e come un percor-
so che può prendere direzioni diverse; può salire, ma
a tratti può avere anche un andamento orizzontale,
fatto di cambi di ruolo o di azienda.
Non è quindi un’ascesa gerarchica, ma l’acquisizione
progressiva di leadership, autorevolezza, libertà deci-
sionale, creatività e consenso.

Non puoi fare carriera ovunque

Sì, hai letto bene: non si può fare carriera ovunque. Ci so-
no aziende in cui non si può fare e altre in cui si può, ma
con tempi o modalità particolari. Insomma, non tutte le
aziende sono uguali ai fini della carriera.
Il settore pubblico è molto diverso da quello privato: qui
la carriera dipende da meccanismi specifici che possono
essere legati al merito oppure ad altri fattori (concorsi,
scatti di anzianità, appoggi politici eccetera).
Le aziende private sono un altro mondo, ma occorre se-
parare quelle piccole e padronali dalle società medio-
grandi e dalle multinazionali. Nelle aziende piccole,
fondate da un capostipite e gestite nei decenni sempre
dalla stessa famiglia, non si fa quasi mai una grande
carriera: le posizioni di alto management sono spesso ri-

Come fare
servate ai membri della famiglia proprietaria e i mana-
ger esterni, quando sono presenti, sono pochi e con
mansioni subordinate.
A conti fatti, se vuoi fare una brillante carriera, ti convie-
ne incanalarti nelle multinazionali o nelle grandi aziende.

carriera Azienda che vai, carriera che trovi

Nelle aziende di grandi dimensioni e nelle multina-
zionali è più facile fare carriera. Nondimeno, anche

e arrivare in cima
sotto questo profilo le aziende non sono tutte uguali:
esistono infatti diversi tipi di aziende, ciascuna delle
quali premia in termini di carriera abilità e compe-
tenze molto diverse. Lo devi sapere, se non vuoi pren-

prima degli altri

DI ANISSIA BECERRA
con la consulenza di Alessandra Di Leo, head hunter (cacciatore di teste) di Milano
dere dolorose cantonate.
Alcuni giganti di mercato e multinazionali (soprattutto
quelle americane) premiano la fedeltà all’azienda; ciò
significa che preferiscono promuovere le risorse inter-
ne piuttosto che pescare manager esterni. In altre
aziende, fa carriera soprattutto chi ha specifiche com-
petenze di settore. Nella moda, nel settore dei beni di

52 FOR MEN magazine


Le 7 doti per fare carriera
1. SAPERSI LANCIARE
Non si fa mai carriera per caso: non è il prodotto di un
colpo di fortuna, ma un percorso che richiede pianifica-
zione, autoconsapevolezza e abilità nel capire le situazio-
ni e le persone. Pensa a te stesso come a un prodotto. La
stessa strategia richiesta per il lancio di un prodotto sul
mercato è richiesta per la tua carriera. Fortuna e “spinta-
relle” aiutano, ma da sole non bastano.
2. UNA BUONA FORMAZIONE DI BASE
Avere una solida formazione manageriale, aziendale
o di business è un vantaggio: da sole non bastano a
costruire una carriera, però aiutano e soprattutto ac-
corciano i tempi e le tappe della tua ascesa.
3. VEDERE LONTANO
Per far carriera in un settore qualsiasi, è importante ca-
pire i megatrend (quelle tendenze di sviluppo che han-
no un impatto su affari, economia, società e cultura),
sviluppare una visione di medio e lungo termine, intuire
i mercati e i prodotti emergenti. Chi crea start up di suc-
cesso spesso vede più lontano degli altri.
4. L’ESPERIENZA INTERNAZIONALE
Aver fatto esperienze di vita e lavoro all’estero dimo-
stra il possesso di alcuni skill importanti: adattamen-
to, flessibilità, competenze interculturali, conoscenza
di una, o più, lingua straniera eccetera. Tutto questo
aiuta a far carriera più velocemente.
5. SPOSARE LA FILOSOFIA AZIENDALE
Se vuoi far carriera in un’azienda, devi conoscere be-
ne e anche far tua la mission di quell’azienda: i tuoi
obiettivi non possono essere in contrasto con gli
obiettivi aziendali, e neppure divergenti. E poi, ricor-
da: fare bene il tuo lavoro non basta!
6. DIMOSTRARE DOTI DA LEADER
Fa più facilmente carriera chi è estroverso, ottimista,
con grandi energie fisiche e psicologiche, con ottime
capacità di coltivare legami, motivare gli altri, creare
partnership e fare squadra, bravo nell’ottenere il me-
glio e il massimo dai propri collaboratori.
7. TROVA LA MOTIVAZIONE GIUSTA
Le carriere migliori premiano spesso le persone più
appassionate. Chi è motivato a far carriera perché è
desideroso di migliorare il proprio status sociale o è
ambizioso o, ancora, ha una forte motivazione econo-
mica ha spesso una spinta in più degli altri.
largo consumo (food & beverages, per esempio), in quel-
lo dei cosmetici e nel comparto high tech, fanno carriera i
superprofessionisti che hanno sempre lavorato in quel
preciso settore e hanno quindi sviluppato le necessarie
competenze tecniche.
Le aziende nel settore dei servizi non mettono troppi pa-
letti nella ricerca di alti manager: qui si fa carriera con no-
tevole mobilità. Nel campo del marketing strategico, per
esempio, l’azienda o il settore di provenienza hanno
un’importanza relativa.
Molte grandi aziende premiano più che l’esperienza pro-
fessionale o le competenze tecnico-specialistiche, la pre-
senza di determinate abilità personali e competenze tra-
Vuoi fare sversali: creatività, leadership, multidisciplinarietà, com-
carriera petenze transculturali ed esperienze internazionali, capa-
per i soldi? cità di gestire lo stress e le emergenze eccetera.
Non devi
vergognar-
ti, è un’ot- La formula infallibile
tima moti- se vuoi essere un perdente
vazione Non fa carriera:
che ti darà *chi non ha chiari gli obiettivi da raggiungere e non
una marcia mantiene la concentrazione sullo scopo.
in più *chi non ha resilienza, ovvero la capacità di riprendersi
dopo una crisi, di far fronte a eventi negativi imprevi-
sti, di riorganizzare positivamente la propria vita.
*chi non sa rischiare, non vuole esporsi, ama il quieto
vivere, detesta innovare e innovarsi.
*chi non è capace di adattarsi rapidamente ai cambia-
menti esterni.
*chi non si è costruito un network di contatti reali
(non solo virtuali), sottovaluta il potere delle reti sociali
e non dà importanza al feedback ricevuto dagli altri.
*chi sta agli estremi. Per far carriera occorre rispettare
certe convenzioni di base. Chi guarda troppo avanti è
difficile che venga riconosciuto per quello che è: le
persone originali fanno paura e non sono premiate.
*chi si mette in opposizione al proprio capo. Senza il
supporto del tuo superiore non vai da nessuna parte;
se lo hai come avversario, poi, rischi di dover cambiare
azienda. Molto più accorto è trasformare il proprio ca-
po in un mentore o in un supporter.
*chi trascura di mantenere un canale sempre aperto
con il mercato del lavoro, evita i contatti con i cac-
ciatori di teste e rifiuta i colloqui per partito preso.
Anche quando si ha un buon lavoro, guardarsi attor-
no resta un obbligo.

Daniel Craig PER AVERE SUCCESSO,
nella parte di COMPORTATI DA SPIA
007: il suo Il lavoro più difficile del mondo
curriculum è è quello della spia: i rischi si
top secret, sprecano e la gloria non esi-
ovviamente. ste... Per sopravvivere, devi es-
sere bravo. Per fare carriera,
devi essere superbravo. J.C.
Carleson ha lavorato 8 anni per
la CIA americana come spia
sotto copertura, e ha dato alle
stampe “Work Like a Spy” (La-
vora come una spia), in cui for-
nisce 3 consigli per far carriera.
● Aggancia sempre le persone
che ti interessano o che vuoi
far entrare nella tua rete. Signi-
fica sostanzialmente dare
all’altro un buon motivo per ri-
manere in contatto con te: fai
in modo che la relazione con
qualcun altro sia o appaia utile
e positiva per entrambi, non
solo per te.
● Tieni sempre la guardia alza-
ta quando gli altri si mostrano
molto gentili o molto simpatici
con te: i colleghi sono più gen-
tili o simpatici quando voglio-
no da te qualcosa per il proprio
tornaconto.
● Conosci le debolezze tue e
altrui: potrai nasconderle me-
glio, ed evitare situazioni in cui
potrebbero giocarti contro.

FOR MEN magazine 53

| FITNESS |
GOODBYE
mal di schiena
Perché vuoi continuare a soffrire se bastano 6 esercizi per
liberarti una volta per tutte dalla lombosciatalgia?
Ecco il programma di allenamento che ti cambierà la vita
di MARCELLO LABADIA disegni di MIRCO TANGHERLINI
C
he cos’hanno in comune un
italiano, un americano, un te-
desco e un australiano? No,
non è l’inizio di una barzel-
letta, perché c’è poco da ride-
re: hanno tutti in comune il
mal di schiena. È una piaga planetaria, con
punte da epidemia vera e propria nei Paesi
cosiddetti sviluppati.
Le cause? Troppo poco movimento, sovrap-
peso, posture improbabili mantenute per
ore e ore (al volante o in ufficio) sono alla
base delle lombosciatalgie, dette volgar-
mente mal di schiena, un problema sociale
così diffuso che i suoi costi economici e so-
ciali sono allarmanti.
Eppure esiste una cura “low cost” poco o
nulla reclamizzata che molto può fare per
guarire ma ancor più per prevenire questa
problematica: l’attività fisica. Il 90% delle
54 FOR MEN magazine
LAT MACHINE
1 AVANTI
Siediti sul seggiolino e inclina il busto
indietro, impugna la sbarra a una lar-
ghezza leggermente superiore delle
spalle e tirala fino a toccare la parte
superiore del petto, espira e lenta-
mente ritorna alla posizione iniziale.
Per una maggiore efficacia tieni il bu-
sto incurvato all’indietro e scendi con
la sbarra sotto i pettorali.
TIRATE
2 AL MENTO
In piedi, impugna un bilanciere con la
presa un po’ più larga delle spalle e
l’asta appoggiata alle cosce. Tira il bi-
lanciere fino ad arrivare sotto il men-
to, tenendo per tutto il movimento
(leggermente arcuato) i gomiti più alti
che puoi. Arrivato in posizione, espira
e ridiscendi lentamente.
lombosciatalgie potrebbero risolversi con
del movimento specifico per rinforzare i
muscoli di schiena e addome: è dall’equili-
brio della parte centrale del corpo che nasce
la stabilità della schiena.
Il mal di schiena ha spesso come concausa
il sovrappeso, che rappresenta un grande
stress per tutta la schiena. Colonna verte-
brale e muscolatura sono costrette a sobbar-
carsi l’eccesso di peso durante i movimenti,
e qui nasce il dolore lombare.
L’attività fisica fatta a buona intensità
provoca una liberazione di endorfine, so-
stanze che incrementano il senso di be-
nessere riducendo al tempo stesso la per-
cezione del dolore. Un mix di movimenti
con i pesi e di stretching è perfetto per ot-
tenere un grande risultato: eliminare quel
dolore continuo, localizzato e persistente
tipico delle lombosciatalgie.

3 REMATORE
CON MANUBRIO
Impugna un manubrio con la sinistra, appoggia
3 e ginocchio destro su di una panca in mo-
mano
do da avere il busto parallelo al pavimento. Da
questa posizione tira il manubrio e portalo il più
possibile vicino alla vita. Ridiscendi alla posizione
di partenza. Alla fine della serie cambia mano.
SOLLEVAMENTI SCHIENA
4 DA SDRAIATO
Sdraiati sulla pancia, allunga le braccia oltre
la testa con le palme rivolte verso il basso e
contrai contemporaneamente spalle, schiena
e glutei: in questo modo si solleveranno brac-
cia e gambe. Rimani in posizione per almeno
3 secondi poi rilassa e torna alla posizione di
partenza. Tieni la testa sempre sollevata e se
vuoi aumenta la difficoltà tenendo un manu-
brio tra le mani.
ANCHE L’ALIMENTAZIONE HA IL SUO PESO (SULLA SCHIENA)
È
stranoto: i magri sono più lon-
gevi e si ammalano meno, non
c’è studio scientifico che non lo
confermi. Ma aggiungi anche che un
peso corporeo adeguato alla tua sta-
tura e alla tua età (e mantenuto sotto
controllo) grava meno sulle strutture
portanti del nostro corpo: il bacino e
TABELLA DI
ALLENAMENTO
Giorno 1
t Esercizi 1-2-3-4
3 serie da 20 ripetizioni
recupero tra le serie 1’
tra gli esercizi 2’
t
Esercizi 5-6
3 serie per 10 ripetizioni di
allungamenti da 15 secondi
per ripetizione
Giorno 2
t
Esercizi 1-2-3-4
5 serie da 10 ripetizioni
recupero tra le serie 1’
tra gli esercizi 2’
t
Esercizi 5-6
5 serie per 10 ripetizioni di
allungamenti da 15 secondi
per ripetizione
le articolazioni di ginocchia e caviglie si
usurano di meno, ma a trarne benefi-
cio è proprio la schiena perché un peso
giusto significa meno stress sulla colon-
na e soprattutto sulla zona lombare,
particolarmente vulnerabile.
● Tieni quindi conto che l’alimento
migliore è quello che non si mangia,
ALLUNGAMENTO
5 RETTO FEMORALE
E SCHIENA
In piedi, porta il piede destro in avan-
ti di circa un metro, piegati in avanti e
afferra con le braccia la gamba de-
stra. Tirati più avanti che puoi. Man-
tieni la gamba dietro sempre dritta.
Resta in posizione per diversi secondi,
poi cambia gamba.
ALLUNGAMENTO
6 SCHIENA E GLUTEI
Sdraiato sulla schiena, fletti la
gamba destra e ruota il bacino fi-
no a portare il ginocchio destro
vicino al pavimento (se necessa-
rio, spingilo con la mano sinistra).
Tieni il braccio destro disteso per
terra. Rilassa e cambia gamba.
perché il consumo eccessivo di alimenti
provoca l’aumento della quota di
energia da bruciare con l’attività fisica.
● Se questa però è insufficiente, tutte
le calorie che non bruci si depositano
nell’organismo sotto forma di grasso...
cosa che può creare infiniti problemi
oltre ad accorciare la vita.
FOR MEN magazine 55
| COPPIA |

Be’, se il peccatuccio è
una signorina ben in
carne... e la tua donna
scopre della sua esi-
stenza, potrebbe farti
trovare le valigie sul
pianerottolo. Ma se
proprio ti sorprende
sul più bello, ecco
7 storie vere che ti
insegnano a cavartela
(o quasi)

56 FOR MEN magazine

QUEL
PECCATUCCIO
che nascondevi
Dal laptop alla... lap dance
Marco, 35 anni, elettricista, sposato con Chiara
C’è un appuntamento imperdibile che ho con i miei amici ogni
mese per fare 4 risate: una serata in un locale di lap dance!
Non combiniamo nulla, siamo tutti felicemente accasati, ma ci
svaghiamo per qualche ora facendo un po’ i gradassi tra di
noi. Una serata tra “ex ragazzi”, insomma!
Quando però Chiara lo è venuta a sapere da sua sorella, che
mi ha visto entrare in uno di questi locali, non l’ha presa alla
leggera: ha pianto per una settimana, mi ha cercato uno psi-
cologo e da allora il sesso è diventato un ricordo…
Cosa dice lo psicologo: “Che cosa ho meno di lei?”,
“Non gli piaccio abbastanza?”, “Mi avrà già tradita?” sono
le domande che scaturiscono in una donna che viene a co-
noscenza delle frequentazioni insolite del partner. Mette-
re in dubbio la propria capacità di sedurre è il punto di
partenza, cui seguono il timore di essere state tradite e,
conseguentemente, la possibilità di veder naufragare la
propria relazione.
Nell’interpretazione femminile, cercare un’altra donna – e
magari pagare pur di vederla o toccarla – è infatti un se-
gnale innegabile dell’instabilità della relazione, conside-
rata sin a quel momento un porto sicuro. La componente
giocosa che viene attribuita dall’uomo a queste serate go-
liardiche non è invece concepita, complice il diverso modo
di considerare il rapporto a due e la sessualità. Per lei, in-
fatti, il binomio “sesso e amore”, anche se inconsciamen-
te, rimane indissolubile.
Come uscirne: Un addio al celibato? Uno scherzo a un
amico? Un dopocena con clienti stranieri? Le ragioni “giu-
stificabili” che portano in un locale di lap dance si trova-
no, ma non possono essere reiterate. Spingi l’acceleratore
sull’“eccezionalità” dell’evento e sulla noia della serata
che hai passato per evitare che gli “stop punitivi” sul ma-
terasso di casa si protraggano a oltranza.
di RAFFAELLA BOREA
con la consulenza di Marina Berti, psicologa; Massimo Ferreris, psicologo
Un’amica di troppo
Claudio, 35 anni, infermiere, fidanzato con Anna
Rachele è un’amica storica della mia fidanzata, si conoscono
sin dalle elementari e da allora hanno condiviso tutto, tranne
gli uomini! Quando l’ho conosciuta, la scorsa estate, ho avu-
to un cortocircuito vedendola in costume! Mi sono bloccato
a osservarla, incapace di riprendermi!
Speravo che Anna non se ne fosse accorta ma, invece, ha as-
sistito al mio imbambolamento da lontano. Risultato: il gior-
no dopo Rachele è tornata in città per un impegno improro-
gabile e io ho dormito il resto della settimana sul divano.
Cosa dice lo psicologo: C’è una regola non scritta ma
tramandata tra le donne di generazione in generazione
secondo cui le amiche della partner sono off limits, da
considerare alla stregua di sorelle, prive di sessualità e di
appeal. Esserne attratti scatenerebbe nella compagna
uno tsunami di insicurezze e un conflitto interiore nella
gestione dei due rapporti.
Lei si sentirebbe costretta a scegliere tra amore e amicizia, tra
due persone che nella sua vita hanno un ruolo importante,
con ricadute pessime per la qualità del legame mantenuto.
Finire con l’incolpare il prescelto della “perdita” subita, an-
che se inconsciamente, sarebbe inevitabile.
Se l’attrazione tra il partner e l’amica fosse invece reci-
proca, la situazione sarebbe devastante per la sua auto-
stima: sentendosi tradita, metterebbe in discussione le
sue doti (l’altra è più bella, sexy…) e la sua capacità di
comprensione dell’altro.
Come uscirne: Mai negare l’evidenza se si è colti in flagran-
te, ma cercare sempre di sminuire l’accaduto.
Pur ammettendo l’appeal dell’amica, sottolinearne dun-
que gli aspetti meno attraenti e spostare l’attenzione sui
punti di forza della partner. Della serie “Sì, lei è bella ma
tu…”. Rassicurare e adulare (mai smaccatamente) è la stra-
da per evitare troppe scosse.
FOR MEN magazine 57
| COPPIA |

Ricordi di scuola
Simone, 42 anni, albergatore, sposato con Sara
Stai lontano dalle riunioni di classe se sei sposato e la tua compagna di banco è
anche una ex. Se tua moglie lo scoprisse potrebbero essere dolori! A me è ac-
caduto tre anni fa, durante una rimpatriata con gli amici del liceo alla presenza
dei partner in carica. Quando Sara ha scoperto che io e Maria non ci scambia-
vamo solo i temi è cominciato il tormento! Da allora, ogni occasione è buona
per controllarmi. La privacy è ormai sconosciuta.
Cosa dice lo psicologo: Perché nascondere una storia d’amore finita, se non
si provano più sentimenti per la partner di allora? Questo si chiede ogni donna
che apprende un dettaglio della vita del compagno di cui non sapeva nulla, e
teme un sentimento ancora esistente.
La gelosia e l’insicurezza della partner ufficiale incrinano il rapporto esistente.
L’irrazionale ha la meglio e, nella convinzione di dover salvare la relazione da
possibili altre donne, scattano divieti e controlli, con buona pace della fiducia.

Come uscirne: Raccontare il tuo passato non significa svelarne ogni altarino,
ma condividere con la partner i dettagli narrabili. Lei si sentirà rassicurata e
non metterà in discussione la fiducia in te. A frittata fatta, trova una scusa
plausibile per il tuo silenzio, poi racconta tutto nel dettaglio.

Anni (passati) ruggenti

Bastiano, 42 anni, imprenditore, convive con Simona
Prima di conoscere Simona ho avuto così tante donne che per i miei amici ero
un guru del sesso. Passati i 40 anni, però, ho conosciuto lei e ho tirato i remi in
barca. Forse troppo: Simona, sino a poco tempo fa, mi considerava un “regola-
re” tra le lenzuola. Il mondo le è crollato quando, durante una serata, alcuni
amici hanno fatto venire a galla il mio passato da latin lover incallito...
Cosa dice lo psicologo: Per lei, scoprire invece di essere il numero “x” di un
lungo elenco di conquiste, oltre a lasciare l’amaro in bocca (ogni donna incon-
sciamente spera di essere “L’unica e la migliore”) destabilizza. Lei finisce infatti
con il mettere in dubbio il proprio valore (“Sono una delle tante”) e quello del
sentimento nutrito da lui.
Farà poi capolino il pensiero del tradimento: il vecchio detto “Il lupo perde il
pelo ma non il vizio” può diventare infatti un tarlo costante. A risentirne sarà
la serenità del rapporto.

Come uscirne: Trasformare il passato da farfallone in un punto di forza e non

in punto a sfavore è possibile attribuendo alla partner il merito di averti fatto
ravvedere! Basta sostenere che l’incontro con lei è stato basilare per capire che
ciò di cui avevi bisogno era un rapporto monogamo in cui il sesso fosse solo un
tassello di un mosaico affettivo completo.

Quando l’Sms lo manda la ex
Vittorio, 38 anni, rappresentante, fidanzato con Lucia
Ho lasciato Serena lo scorso anno dopo 4 anni di alti e bassi. L’intesa
sessuale era al top, ma negli ultimi tempi non facevamo che litigare.
Lei non si è mai rassegnata e ancora mi manda Sms hot in cui pro-
pone di vederci anche per una notte di solo sesso. Di solito li cancel-
lo perché so che Lucia, supergelosa, mi controlla il cellulare, ma lo
scorso mese me ne sono scordato. Cosa sia successo quando ha sco-
perto un messaggio di Serena si può immaginare… da quel giorno
è un mastino e io mi sento sempre più sotto controllo!
Cosa dice lo psicologo: Non c’è guerra con più vittime di quella
ingaggiata con la ex del proprio lui! Poco importa che la relazione
sia finita per volontà del partner, lo spauracchio della precedente
compagna destabilizza anche la donna più sicura di sé. Quando poi
il passato si rifà vivo, la paura dell’abbandono esce allo scoperto. A
fomentarla ci pensa il silenzio di lui che, proprio per evitare scosso-
ni, cerca talvolta maldestramente di tener nascosta la cosa. Un at-
teggiamento che crea ancor più insicurezza nella partner ufficiale,
la quale mette in discussione la fiducia nel compagno.
La natura hard degli Sms di riavvicinamento è la ciliegina sulla torta:
il sesso rappresenta infatti un punto sempre dolente nel confronto
con la ex. Basti pensare a quante volte vi siete sentiti chiedere “Ma
sono meglio io o era meglio lei?” dopo aver fatto l’amore...
Come uscirne: Questa è la sola circostanza in cui manipolare le
cose è consentito. I 10 Sms mensili della ex si riducono a uno solo
nell’ultimo anno e la totale compatibilità che avevate tra le len-
zuola va sminuita a “tiepido rapporto poco soddisfacente”. Op-
portuno, invece, sottolineare le doti amatorie dell’attuale com-
pagna, promossa a dea del sesso.

58 FOR MEN magazine

Passioni a pagamento
Pietro, 40 anni, consulente, convive con Mila
Ho viaggiato molto per il mondo: dalla Cina al Brasile, ho passato anni con
la valigia a stringere accordi commerciali. Spesso mi è capitato che alcuni
clienti, per siglare la buona riuscita di un contratto, mi offrissero delle don-
ne per la notte. A volte ho accettato la loro compagnia. Altre, vista l’asti-
nenza, le ho proprio pagate. Una cosa che ho sempre tenuto per me. Una
sera, però, l’ho raccontato non so perché a Mila. Nonostante siano passati
anni da quegli incontri, non credo lo abbia digerito…
Cosa dice lo psicologo: Il sesso a pagamento è interpretato in modo
molto diverso da un uomo e da una donna. Per lui può essere un semplice
sfogo a un bisogno, mentre per lei è un segnale di un problema serio lega-
to all’affettività, alle emozioni, al modo di vivere l’intimità. Nell’immagina-
rio femminile un uomo disposto a dare denaro per soddisfare una pulsione
è privo di sentimento, incapace di confrontarsi con l’altro sesso e con forti
difficoltà sessuali.
Raramente viene considerato che aprire il portafoglio equivale a cercare
un incontro in cui non mettersi in gioco. Se a frequentare prostitute è il
partner, lei tende a mettere in discussione la sua capacità di valutazione,
creando così una frattura nella relazione, o a incolpandosi dell’azione del
compagno (“Non sono abbastanza brava e seducente”) pur di giustificarlo
e di nascondere un disagio che c’è nella coppia.
Come uscirne: Per accettare un comportamento lontano dal proprio mo-
do di concepire le cose una donna ha bisogno di comprendere le motiva-
zioni da cui nasce. Solo spiegandole l’origine della propria scelta si può spe-
rare di uscirne. Il “precedente” le creerà comunque insicurezza, qualche
scossa all’autostima e possibili difficoltà di approccio tra le lenzuola.

Perversioni riservate
Luciano, 31 anni, commerciante, sposato con Elena
Io ed Elena stiamo insieme da 12 anni: è una ragazza dolce ma molto ini-
bita e con il sesso ha poca confidenza. A me, invece, piace sperimentare
anche situazioni forti, estreme. Le vivo in una chat room privata con don-
ne con le mie stesse voglie, prive di problemi a lasciarsi andare. Credevo
che Elena non se ne sarebbe mai accorta ma, lo scorso mese, mi ha chia-
mato al Pc e si è collegata alla mia “stanza” dei peccati! Le ho inventato
mille scuse per giustificarmi, ma da allora tra di noi c’è il gelo.
Cosa dice lo psicologo: Smarrimento. Questa la sensazione che prova
una donna quando scopre un lato scomodo del carattere del suo lui, la
cui immagine, cozzando violentemente con la realtà, mette in crisi il mo-
dello affettivo che si era costruita.
La rivelazione della “vera” natura del partner determina così la messa in
discussione anche dei suoi sentimenti. Questo terremoto affettivo, vissu-
to da lei alla stregua di un tradimento, fa tremare le fondamenta anche
del rapporto più stabile se a venire alla luce sono aspetti che riguardano
la sessualità del compagno.
La sua ricerca di trasgressione porta infatti la donna a sminuire le proprie
doti amatorie e, parallelamente, a dubitare della “normalità” degli appe-
titi sessuali del partner considerato, in casi estremi, “malato”, “perverso”.
Fiducia, stima, rispetto entrano in default e la coppia in black out.
Come uscirne: Scuse e giustificazioni non servono. Per uscire malconci,
ma non moribondi, da una situazione estrema bisogna denudarsi appie-
no, svelando le proprie debolezze e mettendo sul tavolo tutte le man-
canze affettive e sessuali che si hanno nella coppia. Utile l’aiuto di uno
psicologo per evitare il massacro delle recriminazioni reciproche.

FOR MEN magazine 59

 | SALUTE |

età. Cattiva Radiografie inutili,

Sedentarizione. Sovrappe- farmaci che fanno
alimenta l’anticamera del più male che bene,

so. Sono un eccesso di

esami clinici
ingannevoli: la
diabete, nel sangue che medicina non è
zuccherisare grossi guai. perfetta, e qui sono
può cau e evitarlo i dottori stessi a

Ecco com
spiegarti quando
VERGARA CAFFARELLI stare attento
di ISABELLA

60 FOR MEN magazine

Quando
dire no
al tuo
medico
DI BARBARA MERLO
M 3
agari ti sarà capitato di uscire de-
luso dall’ambulatorio del tuo
medico perché non ti ha prescrit-
to alcun farmaco contro i disturbi
che lamentavi e ti ha dato solo
dei consigli per cambiare il tuo stile di vita,
tipo “smetti di fumare” o “cerca di fare più moto”
Se ti è successo, ritieniti fortunato: significa
che hai un medico attento alla prevenzione, e che
non ti prescrive cure inutili se non sei
proprio ammalato. Ma non è sempre così. Anzi,
lo è sempre di meno.
Farmaci per i sani
Oggi infatti troppo spesso si effettuano esami clini-
ci anche se non sono necessari, addirittura prima
che si manifestino i sintomi di una malattia, e si
prescrivono farmaci anche quando non servono,
farmaci che per giunta potrebbero esporre i pa-
zienti a rischi inutili.
Succede per abitudine, perché le case farmaceutiche
fanno molta pressione anche sui medici, perché gli
studi scientifici sui nuovi farmaci e sulle malattie
sono spesso controllati da chi ha interessi com-
merciali o perché si pensa che con tante cure e
analisi “siamo tutti più tutelati”.
E la medicina, che dovrebbe essere soprattutto
preventiva nel senso di informare il paziente sul-
le abitudini di vita corrette per evitare di amma-
larsi, diventa invece “medicalizzazione della sa-
lute” e ricerca della cura più nuova, “avanzata” e
di certo anche più costosa, sia per le nostre ta-
sche sia per il Servizio sanitario nazionale, a cui
contribuiamo tutti con le tasse.
Le 5 cose più inutili e
dannose che fanno i medici
1
Antinfiammatori contro il dolore: i più
diffusi sono i Fans (farmaci antinfiammatori non
steroidei, cioè che non contengono cortisone).
Se li prendi troppo spesso possono causare effetti
indesiderati anche seri: aumento del rischio cardiaco,
peggioramento dell’ipertensione se già ne soffri, ir-
ritazioni dello stomaco fino al sanguinamento, in-
sufficienza renale se hai il diabete.
● Per una breve terapia contro il dolore preferisci il
paracetamolo, e discuti con il medico come elimina-
re le cause del tuo dolore (per esempio mal di schie-
na o mal di testa), correggendo il tuo stile di vita.
2
Farmaci contro il bruciore di stomaco:
molto usati gli “inibitori di pompa protonica”,
che bloccano la produzione di acido nello sto-
maco. Se presi con continuità, aumentano il rischio
di infezioni intestinali e polmonari e di fratture. Da
prendere solo nei casi di ulcera o di esofagite da re-
flusso, ma alla dose più bassa possibile.
● Per i disturbi di stomaco più banali bastano gli an-
tiacidi a base di bicarbonato o di sali di magnesio e
alluminio, oltre che modificare le abitudini alimenta-
ri: mangia più lentamente ed evita i cibi che scatena-
no il bruciore (alcolici, caffè e cioccolato).
Antibiotici di routine: più li usi, più diventa-
no inefficaci. Prendere antibiotici quando non
servono ti espone al rischio di sviluppare batteri
resistenti a essi ed effetti collaterali, soprattutto
all’intestino.
● Non curano le malattie causate dai virus (raffred-
dori, influenze e la maggior parte delle sinusiti).
Molto efficaci invece contro le infezioni batteriche.
4
Sonniferi contro l’insonnia: tra i farmaci
più usati ci sono le benzodiazepine, ma biso-
gnerebbe evitarli prima di avere valutato altri
metodi per migliorare il sonno. Danno assuefazione
e possono provocare ansia, irritabilità, perdita di
memoria, allucinazioni. I “farmaci Z” (zolpidem, za-
leplon, zopiclone) lanciati come alternative più sicu-
fonte: Slow Medicine e Società scientifiche dei medici di medicina generale e di radiologia medica
re alle benzodiazepine hanno in pratica i medesimi
effetti collaterali e costano pure di più.
● Il consiglio: evita il riposo pomeridiano in modo da
arrivare alla sera più assonnato, fai attività fisica du-
rante il giorno, cena leggero con alimenti proteici
(latte, pesce, legumi, ma anche noci) contenenti
l’aminoacido triptofano, che favorisce il sonno.
5
Radiografie e risonanze superflue: prima
di un intervento chirurgico ti fanno una radio-
grafia al torace per escludere malattie non com-
patibili con l’intervento? Proprio la Società italiana di
radiologia medica spiega che si tratta di una pratica
inutile: una visita preoperatoria attenta e la cono-
scenza della tua storia clinica in genere bastano, sen-
za sottoporti a radiazioni dannose.
● E se hai mal di schiena o una sciatalgia, anche ef-
fettuare una risonanza magnetica ai primi sintomi
non va bene. L’esame si dovrebbe fare solo in caso
di sintomi resistenti a una terapia fisica e medica
per almeno 6 settimane.
FOR MEN magazine 61
| SALUTE |
Il fenomeno è chiamato disease mongering, che in in-
glese significa propaganda delle malattie: anziché
inventare medicinali contro le malattie, si inven-
tano malattie per generare nuovi mercati di
potenziali (e lucrosi) pazienti.
Autorevoli scienziati, prestigiosi centri di ricerca e as-
sociazioni scientifiche si stanno schierando contro
questo fenomeno.

Pressione alta: ma quanto?

Il farmacologo Silvio Garattini, direttore dell’Istitu-
to di ricerche farmacologiche Mario Negri di
Milano, commenta: «Vale la pena di trattare una
modesta ipertensione, quella che supera di poco
il valore di 140 su 90? Sarebbe utile se permettesse
di ridurre la probabilità di avere un ictus,
ma una revisione sistematica del Cochrane Center,
che ha sede all’Università degli Studi di Modena
e Reggio Emilia e che si occupa della valutazione
critica dei trattamenti sanitari, ci informa
che anche se si controlla l’ipertensione lieve non
cambiano la mortalità, l’incidenza di malattie coro-
nariche o di ictus».
E aggiunge: «Usare l’aspirina per trattare il rischio di
infarto in soggetti che lo hanno già avuto è certamen-
te positivo, ma usarla per la prevenzione quando il
rischio è molto basso significa avere più sanguina-
mento che protezione da malattie cardiovascolari».

Colesterolo: limiti sempre più giù

La soglia di normalità per i valori del colesterolo
totale negli anni Ottanta era fissata a 280 milli-
grammi per decilitro di sangue, ma è poi scesa a
poco a poco fino agli attuali 200 milligrammi.
Il risultato? Si vendono sempre più statine, cioè
i farmaci che bloccano la produzione di colesterolo
nel nostro organismo.
Il caso del PSA
Se hai più di 50 anni, ti avranno spiegato che devi
farti controllare i livelli di PSA nel sangue, l’anti-
gene prostatico specifico, vale a dire una sostanza
prodotta dalla prostata e i cui valori, se aumentano,
possono indicare la presenza di un tumore prostatico
e permetterne la diagnosi precoce. Possono indicarlo,
ma non è una certezza.
Pertanto, devi fare o no il test? Il problema è che i
casi diagnosticati come positivi (PSA fuori norma),
ma che non necessitano di cure perché si tratta
di uomini che non hanno affatto il cancro alla pro-
stata, quindi i casi di interventi chirurgici, radiolo-
gici e farmacologici debilitanti e inutili in questi
anni sono stati superiori ai vantaggi in termini
di vite salvate.
Nel 2010 proprio lo statunitense Richard Albin, il me-
dico che nel 1970 inventò il test del PSA, dichiarò in
un’intervista: «Non avrei mai pensato che la mia sco-
perta avrebbe provocato in nome del profitto un si-
mile disastro per la salute pubblica».
Una medicina più “lenta”
Per sensibilizzare le persone su questi argomenti e
renderle più consapevoli, è nato in Italia Slow Me-
dicine, un movimento fondato nel 2011 da medici
Il test del PSA spesso
indica solo un ingrossamento
della prostata, non un tumore
Queste non sono malattie
Ci sono alcune condizioni fisiche o psichiche del tutto
normali e fisiologiche nei vari stadi della nostra vita
che spesso sono spacciate come malattie, ma che in
realtà non lo sono. La prestigiosa rivista scientifica
“British Medical Journal” ha condotto un’indagine e
ha raccolto i dati per stilare una classifica delle “non
malattie” ritenute a torto patologiche: sono quasi
200! La lista dimostra che, rispetto al passato, il con-
cetto di malattia è sempre più presente nella nostra
società. Ecco la top ten:
1. Vecchiaia 2. Stress 3. Noia
4. Borse sotto gli occhi 5. Ignoran-
za 6. Calvizie 7. Lentiggini 8. Orec-
chie a sventola 9. Capelli bianchi
o grigi 10. Bruttezza
Al 13° posto c’è il jet lag, al 17° l’ansia per le dimen-
sioni del pene, al 19° la “collera dell’autista”, al 20°
posto la solitudine, al 47° lo stress, al 96° l’insonnia.

62 FOR MEN magazine

per promuovere una cura sobria, rispettosa e
giusta. Slow Medicine ha lanciato, in collaborazio-
ne con società scientifiche e professionali di
medici (radiologi, cardiologi eccetera) e altri pro-
fessionisti della salute, il progetto “Fare di più non
significa fare meglio” sostenuto anche da Altrocon-
sumo, Slow Food e Partecipa Salute dell’Istituto
Mario Negri di Milano.
«Vogliamo spiegare alla gente che la cura dovrebbe
essere sobria, rispettosa e giusta» dice il medico San-
dra Vernero, tra i fondatori del movimento. «I medici
dovrebbero sempre agire in base a quello che
serve ai loro pazienti, visitarli, personalizzare le
terapie, ascoltarli e proporre loro esami e trattamenti
realmente efficaci, e non quelli che vengono promos-
si solo per interessi commerciali o semplicemente
perché sono i più nuovi».
Slow Medicine ha individuato, insieme alle società
scientifiche, le pratiche mediche più a rischio di pre-
scrizione inappropriata (vedi riquadro) e le 5 doman-
de che dovresti fare al medico quando ti propone una
cura o un esame: ne ho proprio bisogno? Cosa succede
se non faccio nulla? Quali sono i benefici? Quali i dan-
ni? Quanto mi costerà?
Internet non sostituisce il medico
E le risposte non si trovano su Internet. «Arrivano
nel mio studio sempre più pazienti che si fanno
l’autodiagnosi in base alle informazioni che han-
no trovato sul Web, anziché descrivermi i sintomi»
fa notare Stefano Attilio Nobili, medico di Milano,
divulgatore scientifico e professore a contratto.
«Non voglio certo vietare alla gente di consultare
Internet, ma il rischio è che le persone si confonda-
no: quanta più informazione esiste, quanta meno
capacità hanno di discriminare tra le fonti auto-
revoli e quelle che non lo sono. “Dottore ho l’ernia
al disco”. No, molto più semplicemente ditemi:
“Dottore ho mal di schiena” e io saprò capire di che
si tratta» conclude.
La calvizie: fenomeno
assolutamente fisiologico
nel maschio ultraquaranten-
ne, è considerata da molti, a
torto, una malattia.
Medicina: i miti da sfatare
Nuovo è meglio
La realtà: l’80% dei “nuovi” farmaci immessi sul mercato è una copia
(tranne nel prezzo!) di quelli già esistenti e solo il 2,5% rappresenta un
progresso terapeutico. Per esempio le nuove insuline non danno benefi-
ci in più ai pazienti, ma costano molto di più e sono state spinte sul mer-
cato in modo da vendere nuovi iniettori per la loro somministrazione.
Il consiglio: non lasciarti sedurre dalle ultime novità. Chiedi al medico
che differenza c’è tra il vecchio trattamento e quello nuovo.
Tutte le procedure cliniche sono efficaci e sicure
La realtà: su 2.500 prestazioni sanitarie supportate da buone evidenze
scientifiche, solo il 46% è utile e il 4% è giudicato dannoso. Per esempio
il 50% delle angioplastiche su pazienti con angina stabile è inappropria-
to. Solo poco più del 50% delle cure ricevute dai pazienti segue le mi-
gliori conoscenze disponibili.
Il consiglio: chiedi al tuo medico se i trattamenti proposti sono
davvero efficaci.
Le tecnologie risolveranno ogni problema di salute
La realtà: meno del 10% di ciò che si spende nel mondo per la ricerca
riguarda le malattie più comuni. Per esempio, la disponibilità di immagi-
ni sempre più dettagliate aumenta gli interventi chirurgici inappropriati
alla vescica, al ginocchio e alla colonna vertebrale.
Il consiglio: modera le tue aspettative e sii più realista di fronte alla
promessa di nuove cure “miracolose”. Impara invece a chiedere al medi-
co come fare per ridurre i sintomi e i disagi della malattia.
Più cure, migliore qualità della vita
La realtà: chi vive in Paesi dove si prescrivono molti farmaci ha livelli
fonte: Slow Medicine, Prescrire, British Medical Journal, JAMA, New England Journal of Medicine, CMAJ, Cochrane Database, American Journal of Public Health
di sopravvivenza più bassi di chi vive dove se ne prescrivono di meno.
Inoltre, quanto più la società spende per i servizi sanitari tanto maggio-
re è la percezione degli abitanti di sentirsi malati.
Il consiglio: rivendica il diritto di essere informato e di partecipare alle
decisioni. Riferisci al medico le tue specifiche esigenze e le tue preferen-
ze.
Scoprire una malattia prima possibile è sempre utile
La realtà: gli screening possono produrre anche effetti negativi, come
un eccesso di diagnosi e terapie inutili, ansia e trattamenti superflui per
i falsi positivi. Per esempio, dopo 20 anni di analisi, il numero di decessi
per cancro della prostata negli uomini sottoposti allo screening di PSA
non è diverso da quello del gruppo di controllo. Mentre un uomo di 55
anni senza specifici fattori di rischio che esegue regolarmente lo scree-
ning per il tumore al colon riduce di pochissimo il proprio rischio relativo
di morire di questa malattia. Vale a dire: la sua probabilità di non morire
di cancro del colon passa dal 99,22% al 99,34%.
Il consiglio: evita i check-up. Non fare pressione sul medico per ot-
tenere prescrizioni di esami di routine. Sarà lui a decidere cosa è me-
glio per te.
I “fattori di rischio” si trattano con i farmaci
La realtà: in questo modo i benefici si concentrano sui pazienti più
gravi (meno numerosi) e gli effetti collaterali sulle persone meno a ri-
schio (molto numerose).
Il consiglio: mangia con moderazione, non eccedere nell’alcol, non fu-
mare, fai attività fisica, coltiva interessi diversi.
Per controllare le emozioni affidati alle cure mediche
La realtà: i farmaci sono oggi prescritti anche per affrontare le norma-
li reazioni agli eventi della vita come vecchiaia, lutto, perdita del lavoro,
separazione, insuccesso, tristezza, rabbia, malinconia, pessimismo.
Il consiglio: non tutto quel che può nuocere o non ci piace deve es-
sere considerato una malattia. Riconquista il diritto e la capacità di
essere triste o preoccupato, senza chiedere farmaci per “anestetizza-
re” le emozioni.
FOR MEN magazine 63
| FOOD |
PER LA FORMA
CI VUOLE IL
TRUCCO
Se vuoi perdere i chili di troppo, non affidarti al fai
da te: potresti stressare il tuo corpo e ritrovarti più
sovrappeso di prima! Affidati invece ai consigli degli
esperti che ti spiegano come ottenere i risultati che vuoi
C
onosci quel vecchio proverbio
sgrammaticato, “Nessuno nasce
imparato”? Se tu non sei ancora ri-
uscito a perdere quei chili accumu-
lati a forza di happy hour con gli
amici e non sai più come fare per
buttare giù la pancia forse il problema sta proprio
nel fatto che, non essendo un medico né un nutri-
zionista, ti sei lanciato nel fai da te al grido di
“Tento il tutto per tutto!”.
Il guaio è che, a forza di diete cervellotiche e di
corse all’alba, magari qualche chilo di troppo l’hai
buttato giù... ma dopo un po’ l’hai ripreso. Ricer-
che americane e britanniche hanno concluso che a
distanza di un anno solo il 20% di chi è dimagrito
mantiene il peso forma, mentre quasi l’80 per cen-
to torna a pesare come prima.
È l’effetto yo-yo, che ti fa entrare in un meccani-
smo perverso in cui prima dimagrisci poi in-
grassi di nuovo... cosa che non solo è frustrante
psicologicamente, ma fa anche male alla salute.
E tutto questo perché “non sei nato imparato”:
hai seguito il metodo sbagliato, hai preteso
troppo dal tuo corpo, non hai saputo consolida-
re i risultati raggiunti.
Per evitarti di combinare altri pasticci, qui abbia-
mo raccolto i consigli di 5 esperti: fanne tesoro,
perché avrai una guida sicura per traghettarti dal
sovrappeso alla forma perfetta.
64 FOR MEN magazine
di BARBARA
MERLO
Il cardiologo dice...
Vai da uno specialista
«Non fare da solo diete che promettono risultati rapidi ma
hanno poi conseguenze pericolose sull’organismo, come le
diete iperproteiche» avverte il dottor Roberto Meazza, re-
sponsabile a Milano del Day Service Ipertensione all’Ospe-
dale Maggiore Policlinico e docente di medicina cardiovasco-
lare all’Università di Milano.
Fai attività fisica
«Insieme a una dieta ben strutturata, pratica attività fi-
sica. Qualsiasi esercizio a prevalente componente ae-
robica, anche la semplice camminata, è meglio dal pun-
to di vista cardiologico. L’attività fisica che allena cuore
e vasi con incremento/decremento di frequenza e vaso-
dilatazione/vasocostrizione è utilissima.
All’inizio, se non sei allenato, scegli di farla misurando il
tuo battito cardiaco: deve stare tra il 60 e l’80% del tuo
massimale (220-la tua età). Per esempio in un cinquan-
tenne il massimale è 220-50 = 170, a cui togliere il 20%, e
i battiti cardiaci durante l’esercizio fisico dovrebbero
quindi stare tra i 110 e i 135 al minuto».
Fatti fare un checkup
«Anche se pensi di essere sano come un pesce, pri-
ma di iniziare il tuo programma di attività fisica
per dimagrire fai un elettrocardiogramma o un
controllo presso un istituto di medicina dello
sport, dove si eseguono gli esami di base e una
visita con una spesa minima» conclude Meazza.
 Il fisioterapista dice...
Ogni giorno una
camminata veloce
«Camminare a buon passo per mezz’ora
al giorno è un buon metodo per per-
dere peso, se stai praticando una die-
ta», dice Marco Devitini, fisioterapista
di Salsomaggiore Terme.
«Non serve correre, soprattutto se non
sei allenato (contratture e strappi
muscolari sono in agguato, in partico-
lare se non hai più 20 anni!) ma devi
camminare velocemente senza fer-
marti scegliendo un percorso lontano
dal traffico, come un parco o un’area
verde in periferia.
Evita il centro città perché avresti trop-
pi ostacoli che rallentano la cammina-
ta (le auto, i semafori, la gente). Per
esempio, continuare a muovere le gam-
be da fermo, in attesa che scatti il verde
al semaforo, spezza il ritmo del pas-
so e non va bene».

FOR MEN magazine 65

| FOOD |
L’endocrinologo
dice...
Non più di 1 chilo al mese
«Dimagrire troppo in fretta fa “addor-
mentare” il metabolismo, perché il cor-
po vive l’eccessiva restrizione calorica
come un’emergenza da gestire abbas-
sando i consumi al minimo. A un
certo punto l’ago della bilancia non
scende più, nonostante la dieta» avverte
il dottor Roberto Castello, responsabile
di medicina generale a indirizzo endo-
crinologico dell’Azienda ospedaliera
universitaria di Verona.
«E siccome con il peso hai perso anche un
po’ di massa muscolare utile a bruciare
calorie, appena ricominci a mangiare ri-
prendi i chili perduti… con gli interes-
si! Meglio un calo di peso lento e co-
stante, per esempio di un chilo al mese
(2-3 etti alla settimana), che mantenga
sempre il metabolismo “sveglio”. In un
anno, cambiando soprattutto lo stile
di vita e non solo il contenuto del piatto,
dovresti perdere massimo 10 chili per
avere risultati duraturi».

Parcheggia lontano
dall’ufficio
Se cammini ogni giorno per un chilome-
tro e mezzo hai già raggiunto un buon
livello di attività fisica, indispensabile
per mantenerti in forma e in salute. «Se ti
rechi a lavorare in automobile, basta per
esempio parcheggiarla a 700-800 metri
dal luogo di lavoro e percorrere quel trat-
to a piedi, due volte al giorno. E ricorda
di fare le scale anziché prendere l’ascen-
sore» suggerisce Castello.

Trova una motivazione

Ma tutti questi consigli non bastano se
alla base della tua volontà di dimagri-
re non c’è una vera motivazione. «Il di-
magrimento parte prima dalla testa
che dalla pancia» conclude il medico.

La dietista dice... Cosa devi mettere nel piatto:

Fai la colazione
«È il pasto principale. Dopo il di-
giuno notturno, ti rifornisce di
energia e nutrienti, e ti evita di ave-
re fame a metà mattina», commenta
la dietista Cinzia Ferraris di Pavia,
esperta in psicoterapia dei disturbi
dell’alimentazione e aggiunge: «De-
ve rappresentare il 20% delle calorie
giornaliere con una giusta riparti-
zione tra proteine, grassi, carboi-
drati semplici (per avere subito
energia) e complessi, che forniran-
no energia più lentamente».
t una porzione di latte o yogurt
t frutta
t prodotti da forno (pane, fette bi-
scottate, biscotti, torta semplice)
t frutta secca
Fai il pieno di verdure
«Oltre a fornire vitamine, minerali,
acidi organici che proteggono da di-
verse malattie come quelle cardiova-
scolari, i tumori e l’obesità, gli ortaggi
hanno molto potere saziante perché
contengono fibre indigeribili e acqua,
che fanno aumentare il volume del
pasto. Se poi si beve acqua a sufficien-

66 FOR MEN magazine

za, si fa aumentare il volume fecale li-
mitando l’assorbimento di zuccheri e
grassi presenti nel medesimo pasto».
Cosa devi mettere nel piatto:
r

QPS[JPOJ
EJ
WFSEVSB
BM
HJPSOP


contorni ai pasti principali + eventual-
mente una porzione di minestrone di
verdure o verdure crude.
Occhio a formaggi
e salumi
«Devi limitarli perché contengono
alcuni grassi saturi come il laurico,
il miristico e il palmitico, che ti fan-
no aumentare i livelli di colesterolo
nel sangue e ti predispongono alle
malattie cardiovascolari.
Per giunta contengono molto sale
(cloruro di sodio) che favorisce
l’ipertensione e la ritenzione di li-
quidi. Più il prodotto è stagionato e
più aumentano grassi e sodio».
Cosa devi mettere nel piatto:
r

HSBNNJ
EJ
GPSNBHHJ
TUBHJPOB-
UJ
F

HSBNNJ
EJ
GPSNBHHJ
GSF-
schi (ricotta, crescenza, primo sale,
GJPDDIJ
EJ
MBUUF


WPMUF
B
TFUUJNB-
OB
r

HSBNNJ
EJ
TBMVNJ

WPMUF

a settimana.
Bevi tanta acqua
4JBNP
GBUUJ
QFS
PMUSF
JM

EJ
BD-
qua, che serve al corpo per tutte le
sue funzioni. «L’acqua non ha calo-
rie e può anche essere un buon al-
leato per dimagrire, perché se so-
stituisci le bibite zuccherate, i suc-
chi di frutta e gli alcolici con l’ac-
qua hai un minore introito calorico
complessivo.
Inoltre, alcune persone abituate a
bere poco possono scambiare il
sintomo della sete con un bisogno
di cibo, perché gli alimenti conten-
gono una certa percentuale di ac-
qua. Pertanto, prima di consumare
qualsiasi alimento, bevi per disse-
tarti. Uno o due bicchieri d’acqua
prima dei pasti stimolano il senso
di sazietà, aumentando il volume
nello stomaco».
Domandati se è fame
Molto spesso si mangia per gola
(quando si ha del cibo attorno), no-
ia, tristezza, gioia o rabbia e non
per fame da stomaco vuoto. «Man-
giare quando non si ha fame com-
porta, nel lungo periodo, un au-
mento di peso. Se riesci a controlla-
re il desiderio di cibo con un’altra
attività (telefonare a un amico, usci-
re, fare sport, leggere…), non avrai
più questo pensiero ricorrente».
Attento alla postura
Forse la tua pancia sporgente non è dovuta a
grasso, o non solo, ma anche a cattiva postura,
che ti fa sembrare più pesante di 10 chili! Il pro-
blema è molto più comune di quanto credi e
può dipendere da vita sedentaria o da scarsa
forza e resistenza. Per correggere la postura devi
lavorare sui muscoli addominali inferiori e lomba-
ri, irrobustendoli e rinforzandoli. Tra gli esercizi
più semplici da fare, i preparatori atletici consiglia-
no gli addominali eseguiti a pancia in su.
nel 1760. Sciogliere un po’ di sapone di Marsiglia
Lo specialista del
sonno dice...
Dormi almeno 7 ore
«Alcune ricerche nella popola-
zione hanno evidenziato che
nel corso degli ultimi anni a una
progressiva diminuzione del
tempo totale di sonno è corri-
sposto un parallelo aumento
del peso corporeo» dice il pro-
fessor Luigi Ferini Strambi, pri-
mario del Centro di medicina del
sonno all’ospedale San Raffaele
Turro di Milano.
«Infatti un buon sonno sia per
qualità sia per quantità (almeno 7
ore ogni notte), garantisce il rila-
scio di leptina, un ormone che
blocca lo stimolo della fame, e
l’inibizione della grelina, un or-
mone che invece stimola l’appeti-
to. E chi dorme poco tende a man-
giare soprattutto cibi ricchi di
grassi e carboidrati.
Quindi curare l’insonnia, o co-
munque evitare di privarsi vo-
lontariamente del sonno, aiuta
anche a perdere peso» conclu-
de il professore.
CON QUESTI NON ANDRAI
DA NESSUNA PARTE
Nella storia ci sono stati anche questi metodi
per dimagrire... e qualcuno li ha seguiti!
t
-B
EJFUB
"WJDFOOB

Dal nome del medico e filosofo persiano dell’XI se-
colo che la prescrisse. Imponeva di mangiare solo
cibo voluminoso e ipocalorico e di eliminarlo dal
corpo il prima possibile con esercizi e lassativi. Ma
abusare di lassativi favorisce stipsi e gonfiori.
t
-B
EJFUB
EFM
TBQPOF
La suggeriva il medico olandese Malcolm Flemyng
nell’acqua o nel caffè, secondo il medico, riduceva i
grassi. Non provarci: il sapone è tossico!
t
-B
EJFUB
EFJ
WFSNJ
All’inizio del XX secolo si diffuse la credenza che in-
gerire vermi come la tenia (cioè il verme solitario)
impedisse l’assimilazione dei cibi già nello stomaco.
Niente di più pericoloso! I parassiti causano infezio-
ni, anche molto gravi.
t
-B
EJFUB
#FMMB
"EEPSNFOUBUB
La praticò anche Elvis Presley. Il concetto era:
quando si dorme non si mangia. E chi la seguiva
prendeva sonniferi per dormire di più. Ma abusa-
re di farmaci contro l’insonnia crea dipendenza e
può provocare il sonnambulismo. Il sonno fa be-
ne solo se è naturale.
t
-B
EJFUB
,FMMPHH
Fratello dell’imprenditore che fondò l’omonima ca-
sa produttrice di fiocchi di cereali (corn flake), John
Harvey Kellogg (1852 -1943) era un medico avventi-
sta statunitense strettamente vegetariano. L’inven-
tore dei corn flake fu proprio lui. Aveva alcune “fis-
sazioni” dietetiche: mangiare solo cibi insipidi ed
evitare quelli dolci o piccanti, perché pensava che
alimentassero le passioni, purgarsi ogni giorno con
clisteri. Praticò per tutta la vita l’astinenza sessuale,
nonostante avesse una moglie.
t
-B
EJFUB
EFM
HIJBDDJP
È una delle ultime mode. Secondo il suo inventore,
il gastroenterologo statunitense Brian Weiner,
mangiare normalmente ma consumare un litro di
ghiaccio al giorno aiuta a bruciare circa 160 calorie,
che il corpo usa appunto per sciogliere il ghiaccio.
Inoltre, i cibi freddi riducono il senso di fame. Ma
una camminata veloce di 30 minuti ha il medesimo
effetto con molti più benefici per cuore e arterie (e
il ghiaccio causa ipersensibilità ai denti).
FOR MEN magazine 67
| UOMO COVER |

GABRIELE DETTI
Nato a: Livorno
Il: 29/08/1994
Altezza: 1,86 m
Peso: 83/84 kg
Disciplina: nuoto
Società: Centro Sportivo Olimpico
Esercito - Team Lombardia MGM
Soprannome: il Caimano
Palmarés: primatista europeo asso-
luto negli 800 stile libero LC
(Riccione 2014, 7’42”74); medaglia di
bronzo ai campionati d’Europa 2014
LC (Berlino - Germania, 800 e 1.500
sl); 5° ai campionati del mondo 2014
SC (Doha - Quatar, 1.500 sl); finalista
campionati d’Europa LC (Debrecen -
Ungheria, 400 sl); medaglia d’argento
ai campionati d’Europa 2012 SC
(Chartres - Francia, 400 sl); medaglia
di bronzo ai campionati d’Europa
2013 SC (Herning - Danimarca, 1.500
sl); pluricampione italiano assoluto

www.facebook.com/gabriele.
detti?fref=ts

@GDetti

@gabrydetti

Anche
a
tu in acqu Detti?
riele
come Gab l nuoto
egreti de
Scopri i s sca, gli stili,
in va
azione
l’aliment o specifico
ment
e l’allena stro speciale
nel no 2
a pag. 7

68 FOR MEN magazine

LA CLASSE?
Sì,
è acqua
Il primatista europeo negli
800 metri stile libero si chia-
ma Gabriele Detti, ha solo
20 anni ma sta vincendo a
man bassa grazie a tanto al-
lenamento... e zero lasagne!
di MATTEO CANÈ
Foto di NANNI SIBONA TACCO/IPA AGENCY

S
ei specializzato nel mezzofondo, una
distanza che di solito non attrae perché
l’interesse si concentra su discipline più
veloci... Come hai iniziato?
In casa mia ho respirato sport fin da bambi-
no grazie ai miei genitori: mamma faceva
atletica e babbo canottaggio. Al nuoto,
invece, mi sono avvicinato grazie a mio zio Stefano
Morini, famoso allenatore che mi ha sempre seguito e
ancora oggi è il mio allenatore. Anche se avvicinato
po’ di panico, ma poi sono risalito e dall’acqua
non sono più uscito.
Cosa ti piace di questo sport?
Il senso di assoluta libertà che riesce a darti. L’acqua mi
stimola. Quando nuoti, anche se lo fai con altre perso-
ne, sei solo, puoi isolarti da tutto il resto e pensare.
Perché il mezzofondo?
Ah, che bella domanda! Alla fine degli allenamenti

non è la parola esatta, meglio dire buttato...
In che senso?
Nel senso che in vasca mi ci hanno buttato a 8
mesi. Sono andato a fondo scatenando anche un
«
me lo chiedo spesso anch’io perché arrivo alla fine
che sono distrutto. Fino ai 14/15 anni le distanze le
facevo tutte, ma poi ho dovuto scegliere e quando
sono arrivati i risultati sulle lunghe distanze...
A quel punto la scelta era obbligata!

FOR MEN magazine 69

| UOMO COVER |
UNA GIORNATA IN ACQUA
con Gabriele
● 7 Mi sveglio e faccio colazione con
l’irrinunciabile cappuccino, un succo
di frutta e con qualcosa di dolce
oppure di salato, secondo la voglia.
● 7.40 Sono a bordo vasca che faccio
riscaldamento, uno step fondamenta-
le se non si vogliono avere infortuni,
soprattutto alle spalle.
● 8 – 10 Si nuota. Mediamente sono
8.000/8.500 metri di bracciate.
● 10.30 – 12 Tre volte alla settimana
c’è anche la preparazione e il poten-
ziamento in palestra.
● 12.30 Pranzo cercando di stare leg-
gero con un piatto di pasta, condita
in modo semplice con il pomodoro o
con qualcos’altro, basta che non ci sia
pesce: lo detesto. Poi della bresaola.
● 14 – 16.30 Riposo e pennichella.
● 17 Sono ancora a bordo vasca per
fare riscaldamento.
● 17.30 – 19.30 Di nuovo in acqua
per altri 8.500 metri di bracciate!
● 20. Ceno con un primo sempre
condito leggero e con un secondo di
carne rossa, oppure bianca.
● 21... Dopo cena c’è il tempo di
guardare un po’ di televisione e di
distrarsi, ma il letto chiama. Non ho
un orario stabilito ma siccome il gior-
no dopo si ricomincia da capo...
Quali sono le caratteristiche fisiche
che deve avere un mezzofondista?
Non c’è un fisico adatto e uno meno
adatto. Spesso si associano i muscoli
a specialità più veloci e l’essere lon-
gilinei a quelle più lunghe, ma non
è sempre così, non c’è una regola.
Basta prendere come esempio il mio
fisico e quello di Gregorio
(Paltrinieri, campione del mondo
dei 1.500 stile libero ai Mondiali in
vasca corta in Qatar, nel 2014, ndr):
70 FOR MEN magazine
non potremmo essere più diversi, io
muscoloso e lui longilineo, ma
entrambi facciamo i 1.500.
Qual è il tuo punto di forza?
Ho una buona tecnica sia in vasca sia
durante le virate. I cambi di direzio-
ne su distanze così lunghe sono fon-
damentali perché possono far guada-
gnare oppure perdere secondi prezio-
sissimi. Sto cercando di migliorare la
resistenza, che in specialità come la
mia non deve mai mancare.
Quante ore passi in vasca?
Le ore è meglio non contarle, sono
troppe! Faccio 10 sedute di piscina alla
settimana: lunedì, martedì, giovedì e
venerdì allenamento doppio, mattina
e pomeriggio. Invece mercoledì e
sabato seduta singola.
Ti basta nuotare oppure fai anche
preparazione in palestra?
Mi alleno in palestra almeno tre volte
alla settimana perché la preparazione
fisica è fondamentale. Faccio esercizi
specifici con gli elastici e i manubri
per prevenire il guaio principe dei
nuotatori, le spalle, e poi per potenzia-
re tutto il corpo in generale faccio
soprattutto esercizi di resistenza.
Un campione da imitare?
In assoluto Michael Phelps. Per quan-
to riguarda invece la mia specialità,
non posso che guardare al tedesco
Paul Biedermann che ha stabilito il
record del mondo nei 400 metri stile
libero. Quella dei 400 è la mia gara
preferita, anche se è troppo veloce:
vado meglio negli 800 e 1.500 metri.
Gli avversari da battere?
Il primo pensiero va a Biedermann e
a Paltrinieri, ma non mi voglio con-
centrare solo su di loro, perché per
me “gli avversari da battere” sono
tutti quegli atleti che ho davanti!
Andiamo per gradi. Il primo obietti-
vo è quello di avvicinarsi a certi
risultati e farli rimanere costanti.
La vittoria a cui sei più affezionato?
Quella della primavera scorsa ai
Campionati italiani a Riccione, in
aprile, dove ho fatto il nuovo record
europeo negli 800 metri stile libero.
Qual è il prossimo obiettivo?
Non me la sento di fare pronostici o
dichiarazioni d’intenti, ma il prossi-
mo obiettivo sono i campionati mon-
diali a metà luglio a Kazan, in Russia.
Se negli 800 riuscissi a fare meglio di
Riccione... sarebbe difficile portarmi
via la medaglia d’oro.
Sei giovanissimo e plurimedagliato:
quanto è stressante avere sulle
spalle il futuro del nuoto italiano?
Stressante? Macché! Direi invece che
questo genere di responsabilità è
molto stimolante.
Quando hai capito che nuotare non era Ogni settimana
più solo una passione?
Quando ho fatto le visite per entrare
faccio 10 sedute
nell’Esercito. Quello è un appuntamento in vasca e 10 in
fatidico per ogni atleta perché trovi persone
disposte a investire su di te e a supportarti
palestra.
in ogni momento: il massimo! Ma è il minimo,
Il Caimano... Perché questo soprannome?
se voglio contare
Dicono che aggredisco l’acqua nella stessa nel nuoto italiano
maniera, con la sua stessa voracità.

Come ti prepari a una gara?

La vigilia ha una fase più lontana e una più
a ridosso della gara. Nella prima va tutto
bene perché manca ancora tempo e con
qualche massaggio ci si può rilassare. A due
ore dalla gara comincia invece la tensione
vera, e allora comincio a parlare a macchi-
netta facendo battute per non pensare.

Gesti scaramantici?
Se sono in corsia accanto a Gregorio, ci salu-
tiamo con “pugno contro pugno” ma è più
una nostra tradizione che un vero gesto sca-
ramantico. Normalmente non ne ho.

Cosa fai quando esci dall’acqua?

Quando non mi alleno il tempo a disposi-
zione è davvero poco: cerco di recuperare le
energie e di fare tutte quelle cose che fanno i
ragazzi della mia età. Vado al cinema, esco
con gli amici e, soprattutto, sto con la mia
ragazza. L’anno scorso mi sono preso un
anno sabbatico ma vorrei iscrivermi all’uni-
versità. Grazie all’Esercito ho la fortuna di
avere un lavoro, ma vorrei iscrivermi a
scienze motorie.

È vero che con Gregorio Paltrinieri vi

“massacrate” di PlayStation?
Con la PS3 era difficile staccarci dal video
perché le partite a Fifa, dove Gregorio perde-
va regolarmente, si sprecavano... Adesso che
ho la PS4 giochiamo meno perché non ha
ancora comprato il joypad per giocare.

Segui altri sport?

Mi piace il calcio e amo soffrire quindi,
naturalmente, tifo Inter! Ovviamente
seguo anche il Livorno, la squadra della
mia città. Vado matto anche per il basket
NBA e per i Lakers in particolare.

Segui una dieta o mangi quello che vuoi?

Sono abbastanza libero e mi autogestisco
anche perché se mi abbuffo a pranzo l’alle-
namento del pomeriggio è un inferno, ma se
mangio troppo poco non ho energie!

Il piatto a cui non sai rinunciare?

Le lasagne della mi’ nonna, come si dice
dalle mie parti. Ci sono cresciuto. Purtroppo
per la gola e per fortuna per la linea, da
quando sono a Ostia non le mangio spesso!

Sogno nel cassetto?

Una medaglia olimpica!

FOR MEN magazine 71

| SPORT |

72 FOR MEN magazine

 SA ASP
O
C
Hai

ET
visto che fisico
CHE ha Giancarlo Detti?
Credi che se lo sia fatto
stando sul divano a mangia-

TI?
N
re pop corn? Buttati anche tu:
il nuoto in vasca è uno dei
modi più efficaci per tor-

a
nare in forma

u ot
!
DI FRANCESCA GRILLO

T
e lo dicono fin da
quando eri piccolo, e
noi rincariamo la dose:
il nuoto è lo sport più
completo, allena tutto
il corpo e non sovrac-
carica le articolazioni.
Tutto vero, almeno
finché non inventeran-
no uno sport migliore.
A differenza di quando eri piccolo,
però, oggi vuoi forse ridurre il giro-
vita e mettere su un po’ di muscoli:
con il nuoto puoi tornare in forma
bruciando circa 500 calorie in un’ora
(più o meno quelle di una pizza
quattro stagioni!).
Per ottenere i migliori risultati, però,
ci vogliono costanza e, soprattutto, i
consigli dei nostri esperti.
La prima cosa da sapere è che
nuotare in piscina è molto diverso
rispetto a nuotare in acque aperte
come spiega Simone Lunghi, diret-
tore sportivo della Canottieri Olona
1894 (www.olona1894.it), una vera e
propria istituzione milanese: «Il
nuoto in acque aperte è certo più
impegnativo rispetto a quello in
piscina: la presenza di onde o acque
torbide può mettere in difficoltà il
nuotatore, che deve necessariamen-
te imparare a respirare da entrambi
i lati per assecondare i movimenti
delle onde.
In vasca, invece, il nemico potrebbe
essere la noia: si è costretti ad anda-
re avanti e indietro inseguendo una
riga disegnata sul fondo. Quella riga
però è un punto di riferimento che
fa compagnia e che permette di
mantenere la traiettoria più rettili-
nea possibile. Al contrario delle
acque aperte dove è necessario svi-
luppare una propria sensibilità e
senso dell’orientamento».
In più, secondo Mattia Fridegotto,
personal trainer e istruttore di nuoto
al Virgin Active Milano Kennedy,
«La temperatura ha un ruolo fonda-
mentale: in piscina è sicuramente
più controllata e alta rispetto alle
acque aperte dove, per nuotare, è
meglio munirsi di una muta».
Fa davvero bene il nuoto? Sì,
secondo lo specialista in medicina
dello sport Sergio Lupo, che specifi-
ca: «L’effetto del nuoto sull’efficien-
za fisica è come quello ottenuto con

PAROLA D’ORDINE: gradualità

S e vuoi cimentarti nel nuoto, l’ideale è iniziare con calma

ma rispettando sempre la regola della costanza.
«Comincia con 3 volte a settimana il primo mese, per una
durata di circa 45 minuti a seduta, poi a mano a mano che
diventi più esperto puoi aumentare durata e frequenza.
Ricordati sempre che a qualsiasi livello, da principiante a
esperto, è fondamentale il riscaldamento, che attiva l’organi-
smo e lo prepara all’allenamento. Prima di entrare in vasca,
bastano 8/10 minuti» consiglia Mattia Fridegotto.
E se ti senti stanco in vasca perché poco allenato?
«Non pensare di iniziare subito a nuotare per chilometri, il
progresso deve essere graduale. Se ti senti affaticato, cerca
comunque di non fermarti, piuttosto alterna gli stili e pro-
cedi con qualche vasca a dorso» consiglia Fridegotto.
In questo modo dai il tempo al corpo di recuperare, ma non
ti fermi con l’allenamento. Gli ultimi minuti, poi, procedi
con il defaticamento: durante i 5/8 minuti finali diminuisci
gradualmente l’intensità».

FOR MEN magazine 73

| SPORT |
SLIP COSTUME
le altre pratiche sportive, ma al loro confronto il tipo di
impegno a parità di tempo è minore, essendoci la spinta VAPOR
dell’acqua. Il vantaggio, però, è che si corrono meno Costume rea-
rischi per articolazioni e colonna vertebrale». lizzato con la
Dello stesso parere anche Fridegotto: «I benefici che si tecnologia
possono ottenere grazie al nuoto sono a carico del siste- HydroSpeed:
riduce l’attrito
ma cardio-respiratorio e dell’apparato muscolare. In con l’acqua e
CRYSTAL BRIEF
più, nuotare contribuisce a una maggiore elasticità Slip progettato per offrire comfort di mantiene
muscolare e flessibilità del corpo con, allo stesso tempo, lunga durata, garantisce resistenza al compressa la
minor rischio di infortuni rispetto all’attività sportiva cloro e perfetta vestibilità. muscolatura.
svolta a terra, proprio perché si svolge in assenza di 29,95 euro 200 euro
carico gravitazionale». www.arenawaterinstinct.com www.swimmershop.it
In più: «il lavoro in acqua con la forza di gravità ridotta
permette un grande sollievo in caso di dolori articolari, CIABATTE OCCHIALINI
specialmente alla schiena e, inoltre, grazie al nuoto si
attivano i muscoli sia del tronco sia dei quattro arti e
questo aspetto, unito alla stimolazione dell’apparato
cardiocircolatorio e della capacità respiratoria, favorisce
il dimagrimento» dice Simone Lunghi.

Il nuoto, infatti, aiuta a perdere peso e a costruire

una buona massa muscolare, ma secondo gli esperti le ATAMI II MAX AQUAPURE MIRROR
regole da rispettare sono due: costanza e alimentazione Le ciabatte di Speedo sono comode Morbidi e confortevoli grazie
controllata. «Il dimagrimento avviene se le entrate sono e mantengono il piede sempre alla tecnologia IQ Fit, basata
minori delle uscite, ma è sempre importante alimentar- asciutto grazie alla struttura, che sulla scansione dell’anatomia del
facilita il drenaggio dell’acqua. Si viso, che permette agli occhialini
si in modo corretto, curando la completezza degli ali- adattano alla forma del piede. di aderire ai lineamenti.
menti usati. Dimagrire in modo troppo rapido o assu- 19,90 euro www.speedo.it 23,90 euro www.speedo.it
mendo scarse fonti energetiche può causare danni
all’organismo e, soprattutto, far perdere in prevalenza ACCAPPATOIO TELO
massa muscolare invece del grasso» avverte Lupo.
Conferma Fridegotto: «Il nuoto favorisce il dimagri- NEW ZAP SPORTS TOWEL
mento, ma per ottenere questo risultato, oltre all’ali- L’accappatoio di Il telo fir-
mentazione sana ed equilibrata, è essenziale la costan- Arena è in leggera mato
za, e la frequenza: è importante nuotare a un’intensità microfibra che Speedo è in
garantisce una rapi- microfibra
media e senza pause, in modo da non abbassare il bat- da asciugatura. morbida, si
tito cardiaco e mantenere attivo l’utilizzo dei grassi Disponibile in vari asciuga
come base per produrre energia. Se si rispettano queste colori, taglie dalla veloce-
indicazioni, basta un mese per ottenere i primi XS alla XL. mente ed
risultati». 49,95 euro è pratico e leggero da portare a
In termini pratici: «Un buon programma di dimagri- www.arenawate- bordo vasca. 17,90 euro
mento dovrebbe prevedere tre sedute settimanali rag- rinstinct.com. www.speedo.it.
giungendo la capacità di nuotare senza pause per
almeno 20-25 minuti. BORSONE
Se tre sedute ti sembrano un sacrificio esagerato, con il
rischio poi di abbandonare dopo poche settimane, allo- SATURN
ra ripiega su due sole, ma fatte con costanza» consiglia Resistente e capiente, il borsone ideale
per portare in piscina tutto il necessario,
Simone Lunghi. «Preferisci un ritmo lento e le lunghe grazie alle strategiche tasche per riporre
distanze: meglio due appuntamenti fatti nuotando 3 anche costume e ciabatte umidi.
chilometri e mezzo che non sette appuntamenti, dal 36 euro www.turbowaterstyle.com
lunedì alla domenica, da un chilometro a seduta».

IL RISCALDAMENTO si fa così QUANDO E COSA mangiare

P rima di entrare in vasca, che tu sia in palestra o in piscina, prova

questi esercizi per prepararti al meglio alla sessione di nuoto.
Circonduzioni avanti e indietro: il braccio ruota in avanti e indietro
facendo un giro completo. 20 per ogni senso, da ripetere 2 volte.
Elevazioni sulle punte dei piedi, appoggiato al muro, sfruttando la
massima estensione della caviglia. 2 serie da 20 ripetizioni.
In palestra, tirate a braccia tese dalla poliercolina, come a simulare
una bracciata nello stile delfino. 3 serie da 12 ripetizioni, riposa un
minuto tra una serie e l’altra.
In più, consiglia Simone Lunghi, in palestra dedica qualche minuto
all’uso dei manubri: pull over con manubri per potenziare i muscoli
dorsali, pull down con l’apposito strumento, la lat machine, sem-
pre per far lavorare i muscoli della parte superiore del corpo.
N on dimenticare che l’alimentazione è importante, spiega l’esperto
di nutrizione sportiva Andrea Giolitto: «L’energia utilizzata negli
sport acquatici viene soprattutto dai carboidrati, che dovrebbero rap-
presentare circa il 60% della quantità energetica giornaliera totale».
r Meglio consumare carboidrati complessi (pasta, riso, cereali, pata-
te) e limitare gli zuccheri semplici raffinati come i dolci in generale.
r Fondamentali anche proteine (carne magra e pesce) e grassi: sono
una fonte energetica alternativa ai carboidrati. Al burro preferisci ara-
chidi, anacardi e olio extravergine di oliva.
r Attenzione anche a idratarti correttamente: «Negli sport in vasca
non c’è il concetto del sudare come negli altri sport. Di conseguenza la
sensazione di sete è poca o nulla. È buona abitudine portarsi una bot-
tiglia d’acqua a bordo vasca e berla a piccoli sorsi nelle pause».

74 FOR MEN magazine

 Scegli lo stile che fa per te
Prima di iniziare a praticare il nuoto, è meglio verificare se qualche stile può danneggiarti invece di produrre i giusti benefici, lo dice anche lo
specialista in medicina dello sport Sergio Lupo: «Alcuni stili del nuoto possono causare sovraccarichi sulla colonna vertebrale o sulle articolazioni.
Per esempio, il delfino può provocare mal di schiena; la rana problemi alle ginocchia e alle anche. Si deve quindi effettuare una visita con lo spe-
cialista in medicina dello sport per verificare le proprie condizioni cliniche e avere tutte le indicazioni utili per svolgere attività fisica senza rischi».
«Lo stile libero – la gambe scalciano mentre si ruotano le braccia
in avanti – è lo stile più conosciuto e praticato e ha un basso consumo
energetico. La principale difficoltà è l’apprendimento di una corretta
tecnica respiratoria: sbagliarla, infatti, può far ingerire acqua. Meglio
svolgerla con la respirazione da entrambi i lati, per esempio ogni tre
«Il dorso – la gambe “scalciano” mentre si ruotano le braccia all’in-
dietro – è lo stile più semplice: la posizione supina sull’acqua porta ad
avere sempre il viso in emersione e quindi una libertà respiratoria che
non c’è negli altri stili. Inoltre, è uno stile che non prevede sollevamenti
sull’acqua o rotazioni del tronco, quindi è il più consigliato in presenza
«Il delfino – le gambe si muovono come una pinna, in alto e in
basso, mentre la bracciata è una rotazione simultanea delle braccia in
avanti – è sicuramente lo stile più impegnativo» dice Fridegotto. «Oltre
a buoni livelli di forza e coordinazione, bisogna avere una buona
«La rana – che si compie con un movimento alternato di gambe e
braccia, con le mani che spingono all’indietro – è uno stile complesso, il
ritmo esecutivo è fondamentale. È sconsigliato a chi soffre nel tratto
cervicale e lombare, perché per eseguire il gesto ci vuole un’elevazione
rQuando è opportuno mangiare? «Se ti alleni la mattina presto la
colazione potresti farla anche dopo. Infatti, non è la colazione a soppe-
rire alle richieste energetiche mattutine, ma la cena del giorno prima.
Meno tempo passa tra colazione e allenamento, più ridotto deve essere
il primo pasto della giornata. Un pasto eccessivo, infatti, devia una gran
quantità di sangue all’apparato digerente, sottraendolo ai muscoli» .
Da preferire qualche fetta biscottata con marmellata e una tazza di tè.
r Se fai colazione dopo le vasche, aggiungi un po’ di proteine (bresa-
ola o formaggio), mentre se vai in piscina in pausa pranzo fai una
buona colazione e uno spuntino a metà mattina (frutta o yogurt) e un
altro a metà pomeriggio, così non arrivi affamato a cena.
r Se invece preferisci allenarti di sera: «Fai lo spuntino 2/3 ore prima di
entrare in vasca. Se ceni tardi, poi, per evitare problemi di digestione no
ai grassi, porzioni moderate e soprattutto mangia con calma».
bracciate, in modo da bilanciare il lavoro muscolare» suggerisce Mattia
Fridegotto che mette in allerta chi soffre di scoliosi: «Sconsigliatissimo
per chi soffre di questo disturbo perché le rotazioni a carico del tronco
favoriscono l’evoluzione della patologia. Consigliato, invece, per chi
vuole potenziare spalle, dorsali, pettorali e tricipiti».
di patologie a carico della colonna vertebrale. Va benissimo per chi
vuole migliorare la mobilità articolare delle spalle e potenziare i petto-
rali. Non ci sono grandi controindicazioni, a meno che non ci siano
patologie gravi a carico delle spalle» dice Fridegotto.
mobilità articolare delle spalle. Come la rana, è sconsigliato a chi soffre
di patologie a carico della colonna vertebrale, mentre è suggerito a chi
vuole sviluppare spalle, pettorali e tricipiti».
sincrona di tronco e capo. In più, proprio per il movimento rotatorio
delle gambe durante la calciata, non è adatto a chi ha problemi ad
anche e ginocchia. È l’ideale per chi intende sviluppare non solo la
parte superiore del corpo ma anche le gambe» dice Fridegotto.
ASCIUGATI BENE ed evita i funghi
N on trascurare il momento in cui esci dalla vasca, una volta fini-
to l’allenamento. «Asciugarsi e coprirsi bene appena fuori dalla
vasca è importantissimo: dopo un esercizio intenso e prolungato il
sistema immunitario è più debole e meno efficiente e un agen-
te patogeno potrebbe infettare più facilmente l’organismo»
dice Fridegotto. Quindi, per evitare le infreddature, tieni sempre a
portata di mano un telo o un accappatoio, magari in microfibra,
che asciuga rapidamente il corpo.
Inoltre, lasciare a bordo vasca le ciabatte evita il rischio di prende-
re i funghi o le verruche: l’ambiente caldo-umido della piscina,
infatti, è favorevole al proliferare dei microrganismi. Indossa
le ciabatte anche dentro lo spogliatoio, e prima di mettere calze e
scarpe assicurati che i piedi siano perfettamente asciutti.
FOR MEN magazine 75
76 FOR MEN magazine
 | SONDAGGIO |

La mia
donna
ideale
C’è chi la vuole sexy, chi simpatica e chi
bella, e poi chi la vorrebbe direttamente
sposare. Scopri chi sono le donne sognate
dagli italiani... e come conquistarle
di PAOLA SCACCABAROZZI

M a la simpatia non basta

«La simpatia aiuta, di sicuro» spiega Domenico Di Rito, psicologo
di Milano. «È spesso un valido alleato e un ottimo apripista per
rompere il ghiaccio e instaurare una relazione, soprattutto con gli
uomini un po’ timidi. È ovvio però che la simpatia e basta, alla
lunga, non è sufficiente. Il rapporto deve evolversi perché possa
durare. È necessario che ci siano attrazione, intesa fisica e una
comunanza di interessi». In alcuni casi, poi, è paradossalmente una
donna un po’ antipatica che ci attrae. Dice lo psicologo milanese
Massimo La Stella: «La ragione? Il desiderio di sfida implicito nella
seduzione e una certa dose di curiosità. Ci si domanda come possa
essere davvero quella donna e come fare a conquistarla».

Davvero si sposa sempre una donna

che somiglia alla mamma? «
«Non è solo un mito» spiega la sessuologa Chiara Simonelli «ci
sono uomini che desiderano essere rassicurati e quindi, anche se

FOR MEN magazine 77

| SONDAGGIO |
LE PIÙ AMATE
inconsapevolmente, alla fine cercano una donna molto simile alla pro-
pria madre. È un modo di essere donna che conoscono già ed è per
questo che è rassicurante. C’è poi chi, al contrario, cerca un tipo di
donna dal carattere opposto, magari perché non ha avuto un’espe-
rienza particolarmente positiva con la propria madre, oppure perché
preferisce, semplicemente, rapportarsi con un altro temperamento».

La donna ideale non esiste.

Ma allora perché cercarla?
«L’importante è che l’ideale non
sia troppo lontano dalla realtà»
spiega Simonelli «altrimenti pro-
cura solo grandi frustrazioni.
Una persona equilibrata non
dovrebbe avere pretese assurde e
lontane da quello che si potrà
verosimilmente verificare. È
come se io stamattina pretendes-
si un elicottero sotto casa a mia
completa disposizione!».
«Inoltre, alla fine, per fortuna, ci
si innamora di una persona e
non di un modello» dice lo psi-
cologo La Stella. «Avere un
modello, talvolta irraggiungibile,
è molto pericoloso perché ci
rende perennemente insoddisfat-
ti e con il grosso rischio di ritro-
varci costantemente soli».
«E capita spesso che si scelgano
donne molto distanti dal pro-
prio ideale, soprattutto fisico»
conclude Di Rito. «Quanti
uomini preferiscono le bionde,
ma poi va a finire che sposano
le more? Non è solo un luogo
comune, ma rende perfettamen-
te l’idea di come vadano le
cose. L’amore ci sorprende».

Quali doti cerca l’uomo in una donna?

Qui gli esperti sono d’accordo. La donna da sposare deve essere una
brava ragazza, rassicurante, equilibrata, una buona madre per i figli
che verranno in futuro. La dote principale resta, quindi, la rassicura-
zione. «Bandite, invece, le donne troppo sexy, che fanno perdere la
testa» dice Simonelli. «Percepite come pericolose e destabilizzanti, le
donne che ammaliano funzionano per relazioni brevi. Alla lunga l’uo-
mo, generalmente, preferisce una donna più moderata, che passi
inosservata e che non lo faccia ingelosire troppo».

Sposare una donna bella e/o sexy

garantisce un rapporto stabile?
«Dipende. Non è affatto detto
che non possa funzionare» spie-
ga La Stella. «Ci sono unioni che
si basano sull’adorazione di un
uomo nei confronti di una donna
particolarmente bella o sexy.
L’attrazione sessuale costituisce
un fattore molto importante
Quale tipo di donna un uomo
all’interno di un rapporto di cop-
pia, quindi è possibile che alcune
relazioni funzionino anche per
questo. Poi, è ovvio, la realtà è
DOMANDA 1
molto varia. Ci sono storie che
finiscono perché all’interno del Chi è la donna
rapporto mancano altri aspetti, (personaggio femminile celebre)
anch’essi importanti».
che consideri più BELLA?
TOTALE %

non sposerebbe mai? Monica Bellucci 19,0

«La donna troppo aggressiva, che prende sempre l’iniziativa» spiega Charlize Theron 12,2
Di Rito. «Checché se ne dica, l’uomo è infastidito da questo tipo di Belen Rodriguez 11,4
donna perché non gli permette di esercitare il proprio controllo».
«Anche una donna molto indipendente, autonoma e intraprenden-
Scarlett Johansson 8,8
te» aggiunge Simonelli «non è sempre apprezzata. La ragione è Angelina Jolie 6,2
sempre la stessa, l’uomo vuole mantenere il controllo sulle sue Altre donne citate 29,0
partner. Per questa ragione anche le donne molto intelligenti non
sono sempre gradite». Non si esprime 13,4

78 FOR MEN magazine

 DOMANDA 2

Chi è la donna
che consideri
più SEXY?
TOTALE %

Belen Rodriguez 20,4

Jennifer Lopez 13,4
Monica Bellucci 12,6
Ilary Blasi 8,2
Kate Moss 5,6
Altre donne citate 25,2
Non si esprime 14,6

DOMANDA 4

Potendo scegliere,
quale donna celebre
SPOSERESTI?
TOTALE %

Sabrina Ferilli 15,6

DOMANDA 3
Monica Bellucci 14,4
Chi è la donna Michelle Hunziker 10,2
che consideri Jennifer Aniston 5,4
più SIMPATICA? Caterina Balivo 4,4
TOTALE % Altre donne citate 21,2
Non si esprime 28,8
Michelle Hunziker 16,8
Paola Cortellesi 12,6
Geppi Cucciari 12,2 NOTA INFORMATIVA
Committente: For Men magazine
Luciana Littizzetto 11,8 Periodo di rilevazione: 13/01/2015
Campione: 500 interviste
Alessia Marcuzzi 7,6 Universo di riferimento: 15.415.947 (Fonte ISTAT 2014)
Altre donne citate 28,8 Criteri di campionatura: CAMPIONE PRESTRATIFICATO
Metodo di raccolta dati: INTERVISTE TELEFONICHE
Non si esprime 10,2 (C.A.T.I.-C.A.W.I.) «
FOR MEN magazine 79
| SONDAGGIO |
Sposate, separate, single:
ecco lo stato civile delle superdonne
MONICA BELLUCCI: nata in
Umbria, a Città di Castello,
nel 1964, inizia a fare la mo-
della per pagarsi gli studi di
giurisprudenza. Si sposa a 25
anni con il fotografo Claudio
Basso, da cui si separa dopo 4
anni. Nel 1999 sposa l’attore
francese Vincent Cassel dal
quale ha due figlie, ma se ne
separa nel 2013. Ora si dice
sia fidanzata con il business-
man russo Telman Ismailov.
JENNIFER LOPEZ: nata a New
York nel 1969, è attrice, bal-
lerina e coreografa. Sposata
e divorziata due volte, nel
1997 con un cameriere cuba-
no e nel 2001 con il ballerino
Chris Judd. Rotto il fidanza-
mento con l’attore Ben Af-
fleck, sposa
l’amico Marc
Anthony da
cui divorzia
nel 2014.
MICHELLE HUNZIKER: nata in
Svizzera nel 1977, è condut-
trice tv, attrice e modella. Nel
1996 ha una figlia, Aurora So-
phie, dal cantante Eros Ra-
mazzotti. Si sposano con una
cerimonia religiosa nel 1998,
e al ricevimento partecipano
500 ospiti. La coppia si separa
nel 2002. Nel 2011 conosce
l’imprenditore Tomaso Trus-
sardi, da cui ha una seconda
figlia, Sole, nel 2013, ed è ora
in attesa di un’altra bimba.
SABRINA FERILLI: nasce a
Roma nel 1964, ma cresce a
Fiano Romano dove muove
i primi passi in una piccola
compagnia teatrale. A re-
galarle la popolarità, nel
2000, il calendario della ri-
vista Max. Amante degli
animali e tifosa della Roma,
la Ferilli si sposa nel 2003
con l’imprenditore Andrea
Perone. Attualmente l’at-
trice è sposata con il mana-
ger Flavio Cattaneo.
80 FOR MEN magazine
tLe bellet

BELEN RODRIGUEZ: nata a
Buenos Aires (Argentina) nel
1984, è showgirl e modella.
Dopo una storia durata quat-
tro anni (2004-2008) con il
calciatore Marco Borriello, ha
avuto una relazione con Fa-
brizio Corona (2009-2012).
Nel 2013 si fidanza con il bal-
lerino e coreografo Stefano
De Martino, dal quale nello
stesso anno ha avuto un bim-
bo, Santiago.
tLe sexyt

ILARY BLASI: modella, attri-
ce cinematografica, testimo-
nial pubblicitaria, showgirl e
conduttrice televisiva (Passa-
parola, Scherzi a parte, le Ie-
ne), è nata a Roma il 28 apri-
le 1981. Spesso protagonista
delle cronache rosa, Ilary è
sposata con il calciatore del-
la Roma Francesco Totti con
il quale ha avuto due figli:
Cristian nato nel 2005 e
Chanel, nata nel 2007.
tLe simpatichet
GEPPI CUCCIARI: nata a Ca-
gliari nel 1973, si laurea in
giurisprudenza a Milano ed
entra a far parte del labora-
torio artistico di cabaret di
Zelig. Comica e attrice af-
fermata, è appassionata di
pallacanestro: è stata
un’abile cestista arrivando
fino alla serie A2 con la ma-
glia della Virtus Cagliari. Il
15 dicembre 2012 sposa a
Milano il giornalista Luca
Bonaccorsi.
tLe sposabilit
CATERINA BALIVO: condut-
trice televisiva napoletana,
nata nel 1980. Dopo una lun-
ga relazione con Nicola Mac-
canico, figlio dell’ex ministro
Antonio Maccanico, nel 2012
ha il primo figlio, Guido Al-
berto, dal manager finanzia-
rio Guido Maria Brera. La
coppia si
è sposata
nell’ago-
sto 2014 a
Capri.
CHARLIZE THERON: attrice e
modella sudafricana, nata nel
1975, diventa famosa nel
1993 con lo spot della Marti-
ni, nel 1995 esordisce nel ci-
nema. Dopo varie relazioni
con l’attore Craig Bierko, con
il musicista Stephan Jenkins e
con l’attore
Stuart Town-
send, dal 2013
è legata a
Sean Penn.
KATE MOSS: famosa top mo-
del britannica dalla vita bur-
rascosa, stilista, cantante e
attrice, Kate è nata nel 1974.
Ha avuto una figlia nel 2002
dall’editore Jefferson Hack.
Si è successivamente fidan-
zata con il fotografo Mario
Sorrenti, con l’attore Johnny
Depp e con il cantante Pete
Doherty. Ora è sposata con
Jamie Hince, chitarrista della
band The Kills.
PAOLA CORTELLESI: romana,
nata nel 1973, è attrice televi-
siva (Maria Montessori) e ci-
nematografica, cantante,
imitatrice e comica. Ha pre-
sentato in tv Zelig con Clau-
dio Bisio. La Cortellesi nel
2011 sposa, dopo nove anni
di fidanzamento, il regista
Riccardo Mi-
lani. La cop-
pia ha una fi-
glia, Laura,
nata nel 2013.
JENNIFER ANISTON: attrice
cinematografica americana,
nata nel 1969. È stata legata
al cantante Adam Duritz poi
fidanzata ufficialmente con
l’attore Tate Donovan. Nel
2000 sposa l’attore Brad Pitt,
ma nel 2005 i due divorzia-
no. Successivamente è stata
legata al cantante John Ma-
yer, all’attore Vince Vaughn
e al modello Paul Sculfor.
Dal 2011 è fidanzata con
l’attore Justin Theroux.
7
comandamenti
per l’uomo
(timido) che vuole
conquistare
una donna bella
e sexy...
con la consulenza
della sessuologa Chiara Simonelli
Sii onesto e sincero nei
1 complimenti che le fai.
Non dirle, per esempio,
che ha dei lineamenti stra-
ordinari se ha il naso storto.
Cerca di farle notare che
2
non apprezzi solo il la-
to estetico, ma anche il
suo carattere.
Non infastidirla e te-
3 diarla con lunghe disqui-
sizioni sui tuoi pregi. Così
rischieresti solo di anno-
iarla. Lascia che sia lei a scoprirli!
Metti sempre lei al
4
centro della conversa-
zione. Falle domande e
mostrati interessato alle
sue risposte. Mettiti nell’ottica di
voler capire come è fatta la don-
na che ti sta di fronte. Magari,
potrebbe anche non piacerti...
Non elencare le tue sto-
5
rie passate finite male.
Non devi chiedere la sua
commiserazione.
Non presentarti come
6 un playboy che ha avuto
al suo fianco sempre le
donne più belle, attraenti
eccetera. Così risulteresti solo in-
sopportabile.
Sii sempre te stesso.
7
Non improvvisarti estro-
verso se non lo sei. Il risul-
tato potrebbe essere de-
leterio. La regola fondamentale
è “non strafare”. «
| SONDAGGIO |
“La mia donna ideale:
come dev’essere e come me la immagino…”
DI ROBERTA MARESCI

MARCO CREPALDI, donna è già un ideale di per sé in quanto discende da un

26 anni di Cavarzere (Venezia), laureato in scien-
ze della formazione, modello
«Non cerco la donna per fare solo sesso.
Sono un ragazzo di sani principi e quindi
sono concentrato nel cercare una donna che
mi sappia rubare il cuore.
So chi voglio al mio fianco: fisicamente
dev’essere alta, avere tratti mediterranei e
colorito della pelle non troppo chiaro. Se poi
fosse elegante e sapesse essere sexy al
momento giusto, la sposerei subito. Di una donna apprezzo
molto ad esempio i movimenti delle mani, gli atteggiamenti e
gli sguardi. Essere sexy fin da subito potrebbe dare una svolta
puramente sessuale alla relazione. Adoro la donna che non mi
parla mai di futuro o matrimonio e non mi chiama 1000 volte
al giorno. Mi piace vivere alla giornata e godermi la vita di cop-
concetto di arte, passione, bellezza e felicità. La persona
con cui ho deciso di condividere la mia esistenza soddisfa i
miei canoni fisici e caratteriali, e siamo uniti nella diversità
e nel rispetto reciproco.
Io, per esempio, sono un feticista dei capelli ricci e la mia
ragazza è riccia, ma questa è solo una delle qualità che mi
rendono felice, oltre alla bellezza che mi regala. Anche
nella donna da “una botta e via” non esistono regole o
canoni di bellezza, ma solo volontà di divertimento reci-
proco. Tra le celebrità, l’attrice Andie MacDowell è il mio
sogno erotico, sublime unione di classe e passione anche
un po’ porno, una milf insomma».
ROCCO CAGNÈ,
43 anni di Modena, coreografo

❤
pia giorno per giorno. Tra le celebrità, la mia donna ideale è «L‘amante è prosperosa; meglio se mora, ma
Francesca Chillemi». soprattutto disposta ad affrontare fantasie ses-
suali senza coinvolgimenti sentimentali. Anche
SAVERIO CARUSO, perché, quando una delle due parti si lascia
32 anni di Roma, idraulico
andare sentimentalmente, il giocattolo si
«La donna ideale non esiste, almeno secondo me. Definire rompe… quindi è meglio sia impegnata con
il concetto di “ideale” sarebbe riduttivo, banale, inutile. La altri, in modo da non essere particolarmente

Riuscirai a conquistarla? Bella e sexy

Ecco come fai a capirlo non sono lo stesso film
con la consulenza dello psicologo Massimo La Stella di Milano

❤ Il suo sguardo è insistente e ammiccante. Non ti toglie gli «N on sempre c’è corrispondenza tra l’essere
bella e l’essere sexy, anzi!» spiega la profes-
soressa Chiara Simonelli, psicosessuologa all’Univer-
occhi di dosso e le sue pupille sono dilatate.
sità La Sapienza di Roma. «Ci sono donne decisa-
❤ Tende ad accorciare le distanze, si avvicina cioè fisicamente a mente bruttine ma molto sexy e gli uomini, quasi
te. Se siete seduti tenderà, quindi, ad avvicinare la sedia e a sempre, se ne accorgono immediatamente.
starti sempre più vicina. L’essere sexy ha a che fare con la gestione del
corpo, cioè con il modo di muoversi, di ammicca-
❤ Gioca con i capelli o si si- re, con lo sguardo.
stema la camicetta: questi La bellezza è, invece, decisamente più statica.
sono indubbiamente segna- Si tratta dell’armonia del corpo, di bei lineamen-
li di seduzione! ti, di quel tipo di donna che spesso definiamo
“una bambolina”, bella sì, però... Decisamente
❤ La sua bocca è semiaper- meno intrigante della donna sexy, che è un po’
ta: ciò significa che è dispo- misteriosa, ammiccante, sa attrarre l’altro a sé co-
nibile nei tuoi confronti. me una calamita, a volte inconsapevolmente.
È la donna che induce l’uomo a pensarla spesso, a
❤ Inconsapevolmente si desiderarla, a inseguirla».
muoverà come ti muovi tu,
«È spesso anche una donna vitale, comunicativa»
tenderà cioè a imitare i
aggiunge lo psicologo milanese Massimo La Stel-
tuoi atteggiamenti e la tua
la «che ti trasmette energia e ha la capacità di
postura.
sdrammatizzare.
Una donna ironica e divertente attira a sé
❤ Ascolterà con attenzione quello che dici e spesso riderà
anche alle tue battute. Ciò significa che si sta divertendo e gli uomini, che giudicano decisamente antisexy
che sta bene con te. una compagna dall’atteggiamento vittimista e
che tende al dramma. Questo tipo di donna, gli
❤ Ti fa delle domande, è interessata a quello che dici e non uomini lo rifuggono come la peste!».
perde occasione per cercare di conoscerti meglio.

82 FOR MEN magazine

pretenziosa sulla sfera affettiva. La donna da sposare?
Nessuna, perché non siamo stati creati per legarci per tutta la
vita con una sola persona. Tra le celebrità, le mie donne ideali
sono Monica Bellucci e Vittoria Mezzogiorno».
NICOLÒ GAROFALO,
18 anni di Anzio (Roma), studente
«Secondo la maggior parte degli uomini
esistono due tipi di donna al mondo, quelle
con cui passare una piacevole serata e quel-
le per la vita. Io credo che la donna debba
essere donna, sia in un letto sia nella vita.
Mi piace essere coccolato e sentirmi amato,
anche solo per una notte.
La mia donna ideale deve essere mora, occhi
verdi e possibilmente formosa: mi piace la
carne, non le ossa. Caratterialmente deve
essere dolce ma anche un po’ maliziosa, mi
piace poter giocare senza preoccuparmi di
dire qualcosa di sbagliato.
Non deve mancarle l’intelligenza, amo le donne e amo parla-
re con loro di qualsiasi argomento.
Tra le celebrità, la mia donna ideale è Angelina Jolie».
GIANCARLO D’AMICO,
30 anni di Roma, imprenditore
«La donna chupa chupa ha caratteristiche “sensoriali”… a
pelle, che mi lasciano intendere da subito la possibilità di un
approccio diverso da quello serio: non hanno importanza i
suoi “colori” e neppure i suoi “umori” caratteriali. Invece, la
donna “per tutta la vita” è raffinata, mi stuzzica l’intelletto e
sa spingere la mia volontà ad applicarmi tanto nel corteggia-
mento. È una donna molto curata ma non eccessiva.
Il “too much” non rientra nel suo vocabolario.
Se devo trovare la mia donna ideale tra le star, sicuramente
la mia è Nicole Kidman: raffinata, bella ed elegante».
VINCENZO DELLA MURA,
39 anni di Brescia, titolare di agenzia pubblicitaria
«La mia donna ideale, sulla strada dei miei 40anni non si è
ancora vista. Di sicuro, per me la donna da letto, fisicamente
deve avere un bel fisico, snella ma non troppo, alta almeno
1 e 70, con un bel seno (terza o quarta), un bel sedere
tondo e sexy, ma soprattutto deve esserci quella chimica e
quel feeling fondamentale per toccare il cielo con un dito
tutte le volte che si fa l’amore (e non sesso, che si fa con chi
non conosci o a pagamento).
La donna da sposare è invece quella che non ti fa mancare
mai niente, si prende cura in maniera impeccabile dei figli e
della casa, ed è sempre pronta a darti un sostegno in tutto.
È quella che ti fa ridere, è quella che
non ti accusa dei tuoi sbagli, ma ti fa
capire e ti consiglia il giusto senza
importelo. È quella che comunque ti sta
vicino sia quando ci sono i soldi sia
quando non ci sono. Se poi la donna da
sposare ha anche le caratteristiche
della donna da letto, allora è la donna
ideale. Tra le celebrità la donna che mi
piace è Michelle Hunziker, bella, cari-
smatica e in carriera».
84 FOR MEN magazine
 | FITNESS |

Se ti alleni con impegno, cominci

a bruciare calorie come una fornace e continui anche dopo
la palestra: è questo il segreto per perdere i chili di troppo.
E con i 18 esercizi del nostro programma anche tu puoi
centrare il bersaglio

Accelera
il metabolismo di MARCELLO LABADIA
DISEGNI DI MIRCO TANGHERLINI

S
ovrappeso? La geneti-
ca è certamente uno
dei fattori in gioco,
ma non prendertela
subito con mamma e
papà: in fin dei conti,
tutti quei doppi cheeseburger e quel-
le birre medie li hai ingurgitati tu!
Sull’ereditarietà non puoi fare niente,
ma sul tuo metabolismo basale (cioè
la quantità di calorie che bruci sem-
plicemente per il mantenimento delle
tue funzioni vitali minime) invece sì.
Il ritmo del metabolismo basale di-
minuisce di circa il 2% ogni dieci anni
a partire dai 30 anni a causa dell’arre-
sto della crescita ossea e della pro-
gressiva diminuzione della massa
muscolare, ma il tuo obiettivo è di in-
durlo a bruciare sempre più calorie
con l’obiettivo di dimagrire. L’unico
sistema per fare questo è l’incremento
della spesa energetica.
L’impresa non è facile. Oggi l’eccesso
di alimentazione e calorie, oltre alla
sedentarietà, rende difficile mantene-
re la linea e non sfondare la bilancia,
però si può fare con un allenamento
ad alta intensità.
Più ti alleni, più il tuo metabolismo
accelera e più calorie consumi. Ma il
bello è che grazie a questa accelera-
zione metabolica le bruci durante
l’intero arco della giornata, anche do-
po gli allenamenti. E se poi dedichi
un po’ di attenzione anche all’alimen-
tazione, i risultati possono essere no-
tevoli. A dispetto dei tuoi progenitori
con il metabolismo da bradipo.

FOR MEN magazine 85

| FITNESS |
1 Swing
In semi accosciata, afferra il peso sull’angolo della maniglia
mantenendo le ginocchia leggermente piegate, la testa alta e
la schiena quasi perpendicolare al terreno, leggermente inar-
cata. Fletti le anche nella fase discendente, porta il peso verso
i talloni, quindi solleva le braccia in avanti esplosivamente e
contrai contemporaneamente i glutei e la fascia
addominale per stabilizzare l’estensione.
Porta il kettlebell sino
all’altezza dello sterno
o del viso. Il movimento
deve essere
fluido ma non rigido.

3 Snatch
Afferra l’angolo della maniglia del kettlebell, ginocchia
leggermente piegate con la schiena quasi perpendicolare al
terreno, leggermente inarcata, e le ginocchia allineate con i
piedi. Fletti le anche nella fase di discesa portando il peso ver-
so i talloni ed estendendole esplosivamente in fase ascenden-
te contraendo i glutei. Continua portando il braccio in alto
come uno swing e bloccandolo sopra la testa.

Jerk
2 arms
Con i gomiti ben aderenti al
corpo (appoggiano e scaricano
il peso dalle anche sino ai tal-
loni) impugna due kettlebell
davanti al viso. Aiutandoti con
una forte spinta del bacino
estendi le braccia fin sopra la
testa senza mai allargarle (sal-
gono e scendono esclusiva-
mente in verticale) scendendo
subito dopo in una semiacco-
sciata, per poi tirarti su con le
braccia ancora tese.

86 FOR MEN magazine

 LA TABELLA DI
allenamento

GIORNO 1
t Esercizi da 1 a 6
5 serie da 15 ripetizioni
recupero tra le serie 1’ t tra gli esercizi 2’
t 45’ corsa andatura media

GIORNO 2
t Esercizi da 7 a 18
4 serie da 15 ripetizioni
recupero tra le serie 45” t tra gli esercizi 2’
t 45’ corsa andatura media o camminata
veloce in salita

GIORNO 3
t Esercizi da 1 a 18
3 serie da 25 ripetizioni
SFDVQFSP
USB
MF
TFSJF
w
t
USB
HMJ
FTFSDJ[J

t 25’ corsa andatura veloce

GIORNO 4
t Esercizi da 18 a 7
4 serie da 15 ripetizioni
SFDVQFSP
USB
MF
TFSJF
w
t
USB
HMJ
FTFSDJ[J


4
t 45’ corsa andatura media o camminata
Push up veloce in salita

Impugna due kettlebell e mettiti nella posizione delle flessioni GIORNO 5 (opzionale)
sulle braccia con le braccia distese e i piedi appoggiati su una t Esercizi da 6 a 1
fitball o una panca. Da qui, scendi lentamente, fermati qual-
5 serie da 15 ripetizioni
che secondo e poi risali. Mantieni il corpo sempre in asse.
SFDVQFSP
USB
MF
TFSJF

t
USB
HMJ
FTFSDJ[J

t 45’ corsa andatura media

Kettlebell
6 twist
Siediti a terra, con le gambe leggermente
flesse e un kettlebell tra le mani. Solleva i
talloni da terra cercando l’equilibrio con
una contrazione costante e stabilizzatrice
degli addominali. Ruota lentamente il busto
da una parte e dall’altra per incrementare
l’intensità dell’esercizio. Il movimento è
lento e controllato.

Deadlift su una
5 gamba sola
In piedi, impugna due kettlebell,
fletti la gamba sinistra quindi
piegati in avanti e rimani in
equilibrio sulla gamba destra
flessa. Risali, e alla fine della
serie cambia gamba.

FOR MEN magazine 87

| FITNESS |

Curl con
7 manubri
presa martello
Dalla posizione eretta, im-
pugna due manubri come se
fossero dei martelli e lascia
le braccia distese lungo i
fianchi. Ora fletti le braccia
contemporaneamente fino a
Tirate
8
portare i manubri all’altezza
del petto. Espira e ridiscendi
alla posizione iniziale. alla sbarra
Appenditi alla sbarra impugnandola con una
distanza delle mani leggermente superiore ri-
spetto alla larghezza delle spalle. Fletti le brac-
cia e tirati su fino a portare il petto a contatto
DIETA SÌ, con la sbarra, espira, fermati almeno un paio
PERÒ... di secondi quindi ridiscendi lentamente. Nella
fase di discesa non stendere completamente le
braccia ma tieni i dorsali sempre in contrazione.
Vivere per mangiare o mangiare per
vivere? Un dilemma infinito che può
essere facilmente risolto con un po’ di
intelligenza e pianificazione. L’allena-
mento non è solo per mettersi o man-
French press
tenersi in forma ma è anche una val-
vola di sfogo che ci consente, di tanto
9 con bilanciere
in tanto, di lasciarci andare con il cibo Impugna un bilanciere e sdraiati
e goderci un bicchiere di vino in più o sulla panca di schiena. Porta il
qualche fetta di torta. bilanciere con le braccia tese in
● Ma tutto ciò è possibile solo quan- alto, e da questa posizione fletti
do la costanza nell’allenamento e nel- le braccia e portalo dietro alla
la corretta alimentazione consente di testa. Tieni i gomiti fermi per
liberarsi dal peso psicologico e calori- tutto l’arco di movimento.
co di una bella trasgressione.
● La cosa è possibile, anche se mol-
to diradata nel tempo. Se ti alleni
molto intensamente 4 o 5 giorni alla
settimana puoi approfittarne e pia-
nificare una cena “in libertà” ogni
settimana. Se invece ti alleni sotto la
soglia delle 3 sedute, allora la serata
free è possibile ogni 10 giorni. Poco?
Sì, certamente, ma questi sono i ran-
ge di recupero necessari dopo una
abbuffata.

88 FOR MEN magazine

 Alzate
10 laterali
In piedi, impugna due manubri e lascia le braccia lungo i
fianchi, poi solleva le braccia lateralmente fino all’altezza
delle spalle, espira e ridiscendi lentamente. Tieni le brac-
cia sempre leggermente piegate per tutto il movimento.
11 Tirate al mento
con bilanciere
In piedi, impugna un bilanciere con le mani distanti una
trentina di centimetri e lascialo appoggiato alle cosce.
Tira la sbarra fino sotto al mento, espira e ridiscendi.

Pressa
12 orizzontale
Siediti, posiziona i piedi sulla
pedana a una distanza di circa
50 cm l’uno dall’altro, sgancia il
fermo del pacco pesi e spingi fino
a stendere quasi completamen-
te le gambe. Fermati in questa
posizione per un paio di secondi
e ridiscendi completamente, ma
senza far toccare i pesi.

FOR MEN magazine 89

| FITNESS |

Distensioni Lat machine

13 con manubri su panca
Impugna due manubri e sdraiati sulla panca, porta i manubri
all’esterno dei pettorali, quindi spingili verso l’alto e stendi
quasi completamente le braccia. Fermati un paio di secondi,
espira e ritorna lentamente al punto iniziale.
15 avanti
Impugna la sbarra a una larghezza leggermente superiore
a quella delle spalle, siediti sul seggiolino e inclina il busto
indietro. Tira la sbarra fino a toccare la parte superiore del
petto, espira e lentamente ritorna alla posizione iniziale.

Affondi
14 frontali UN AIUTO
In piedi con le mani sui DAGLI ORMONI
fianchi, fai un passo in

I
avanti di circa un metro.
l dimagrimento e la costruzio-
Fletti la gamba avanti
fino a sfiorare con quel- ne di massa muscolare sono
la dietro il pavimento. regolati da diversi ormoni: i
Risali e cambia gamba principali sono il testosterone, il
mantenendo sempre la cortisolo, Il GH e il TSH, la cui
schiena dritta. produzione da parte dell’organi-
smo segue un determinato anda-
mento durante l’arco dell’intera
giornata e risponde a sollecita-
zioni esterne come, soprattutto,
l’attività fisica.
● La concentrazione nel sangue
degli ormoni è caratterizzata da di-
versi “alti e bassi”, per questo alcu-
ni momenti della giornata sono più
favorevoli all’attività di altri.
● Per approfittare dei momenti
favorevoli di questo orologio

90 FOR MEN magazine

 17 Step up
Posizionati di fronte a
un gradino, uno step o
una panca alta al massi-
mo 40 cm. Inizia salendo
con il piede destro e poi
a seguire con il sinistro;
una volta appoggiati
tutti e due ridiscendi
prima con il sinistro poi
con il destro. Al termine
cambia gamba.

Rematore
16 con manubrio
Impugna un manubrio con
la mano sinistra, appoggia la
mano e il ginocchio destri sulla
panca con la schiena dritta e pa-
rallela al pavimento. Da questa
posizione tira la mano destra e
arriva a toccare l’addome, espi-
ra, fermati un paio di secondi,
ridiscendi. Al termine della serie
cambia braccio.

biologico non devi far altro che

rispettare i ritmi luce-buio e son-
no-veglia, quindi allenarti solo
nelle ore normalmente di veglia,
mai in quelle dedicate al sonno.
Se non li rispetti, questi ritmi
possono dare innumerevoli di-
sturbi oltre a rallentare la tua
perdita di peso.
● Poiché gli ormoni entrano in
azione nel meccanismo di regola-
zione dell’appetito, dell’immagaz-
zinamento dei nutrienti a fini
energetici, e di conseguenza nei
18 Goodmorning
meccanismi di dimagrimento e in-
Impugna l’asta di un bilanciere e posizionala sui trapezi.
grassamento, a volte è più utile
Divarica le gambe, leggermente flesse, piega il busto
controllare anche la produzione in avanti fino a portarlo parallelo al pavimento, inspira
ormonale invece delle sole calorie. e risali lentamente fino alla posizione di partenza.

FOR MEN magazine 91

| HI-TECH |

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92 FOR MEN magazine


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FOR MEN magazine 93
| HI-TECH |

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portatili e hanno anche l’adattato-
re per volo incluso nella
confezione.
Prezzo: 49,99 euro
Info: www.panasonic.it

94 FOR MEN magazine

 Il cinema
a portata di dito
APPLE IPHONE 6 PLUS
Sistema operativo: iOS 8
Processore: dual core da 1,4 GHz
Display: 5,5 pollici
Risoluzione: 1920 x 1080 pixel
Batteria: 2915 mAh
Fotocamera: 8 megapixel (+
anteriore da 1,2 megapixel)
Memoria interna: 16/64/128 GB
Memoria RAM: 1 GB
Dimensioni: 158,1 x 77,8
x 7,1 mm
Peso: 172 grammi
Prezzo: da 839 euro
Info: www.apple.it
GUARDARE FILM
Ha uno schermo eccezionale per
risoluzione, dimensioni, lumino-
sità e densità. È realizzato infatti
con un processo innovativo
che permette di allineare perfet-
tamente i cristalli liquidi: il
risultato è che ogni cosa appare
in tutto il suo splendore con
neri più profondi e contrasto
elevatissimo. Così puoi vedere
video e film con una qualità
davvero superiore.
In più ci sono una nuova batteria
ad altissima autonomia e soprat-
tutto un processore velocissimo,
con due miliardi di transistor
che permettono prestazioni
video sempre all’altezza anche
per guardare film in FullHD.

COMUNICARE

Come a Si distingue per i due altoparlanti Parla, messaggia Disponibile in tre colori (blu, nero e
un concerto nella parte frontale che fornisco- e videochiama giallo) e dotato di uno schermo
HTC ONE (M8) quando e dove vuoi
no potenza sonora senza perdere ARCHOS 40 CESIUM ultranitido, ha una batteria a lunga
Sistema operativo: in qualità. Il suono risulta avvol- durata che permette di parlare per
Android 4.4.2 KitKat gente e realmente stereo. Il siste- Sistema operativo: Windows quasi 10 ore consecutive. E grazie
Processore: quad core Phone 8.1
ma sonoro però non si limita a Processore: quad core da alla fotocamera frontale puoi fare
da 2,3 GHz
Display: 5 pollici questo: lo smartphone utilizza 1,2 GHz ottime videochiamate con Skype e
Risoluzione: 1920 x amplificatori dedicati espressa- Display: 4 pollici con tutti gli altri sistemi di comuni-
1080 pixel mente alla musica e quindi l’au- Risoluzione: 800 x 480 pixel cazione audio e video.
Batteria: 2600 mAh Batteria: 1950 mAh
dio che ne deriva è pre-elaborato È anche dual sim, così puoi avere
Fotocamera: 4 megapi- Fotocamera: 5 megapixel
xel (+ anteriore da 5 e ottimizzato, pulito e privo di (+ anteriore da 0,3 sullo stesso dispositivo due nume-
megapixel) lacune sulle diverse tonalità, con megapixel) ri di telefono da usare nei diversi
Memoria interna: toni bassi accentuati e un’eccel- Memoria interna: 4 GB momenti della giornata, per esem-
16 GB lente spazializzazione. Memoria RAM: 512 MB pio uno per il lavoro e l’altro per
Memoria RAM: 2 GB Dimensioni: 126 x 64
Persino in un ambiente affollato e x 10,5 mm la famiglia o gli amici. Il tutto è
Dimensioni: 146,36 x
70,6 x 9,35 mm rumoroso, il suono risulta chiara- Peso: 126 grammi reso ancora più facile grazie ai
Peso: 160 grammi mente percepibile, senza nessuna Prezzo: 99 euro sistemi Windows Phone’s People,
Prezzo: 729 euro perdita di nitidezza o distorsione. Info: www.archos.com Family e Group che ti permettono
Info: www.htc.com E lo stesso risultato lo puoi avere di ordinare i messaggi e le chiama-
anche quando colleghi le cuffie. te per gruppi di contatti.

FOR MEN magazine 95

| FITNESS |

Q uando i risultati
latitano, la lista
delle scuse è lunga,
quasi infinita,
siamo geniali a
inventare balle (soprattutto per noi
stessi)... e in palestra se ne sentono
di veramente grosse!

“Ho avuto l’influenza”. “Sono

stato a un pranzo di matrimo-
nio”. “Ho il metabolismo pigro”.
“Anche mio nonno e mio padre
erano sovrappeso”. Quando la
pancetta non se ne va e il bicipite
non si gonfia, è un’orgia di scuse
poco plausibili. E molti alla fine
sospirano: “Ah, se invece potessi
avere un personal sempre accan-
to a me...”.

È questo che vuoi? Be’, eccoti

accontentato: ti lascio in compa-
gnia di tre personal trainer di
lungo corso, tre amici e colleghi
che hanno acconsentito a svelarti
il loro segreto per fare in modo
che ogni allenamento diventi un
successo.

E non solo. Poi si sono scatenati e

hanno messo in pool tutta la loro
esperienza e le loro cognizioni per
proporti un workout di 7 esercizi
che può e deve essere la base di
ogni lavoro che ha per obiettivo la
forma e la salute.

PAROLA DI
Ma non illuderti di trovare qui la

personal
pappa pronta. Anche con una
guida sicura, negli allenamenti la
fatica fisica e psicologica dovrai
mettercela tu, dovrai essere tu
a stringere i denti negli inevitabi-
li momenti di sconforto e di stasi.
Troverai però un aiuto nei nostri
tre PT.

Preparati a delle sorprese. Ci avevi

trainer
mai pensato che qualche minuto
di meditazione potesse rendere
più efficace il tuo allenamento?
Conoscevi l’utilità di fare “impaz-
zire” le tue fibre muscolari cam-
biando in continuazione esercizi?
Sapevi che l’allenamento di
successo è l’allenamento che
ti diverte?

In esclusiva, i 3 migliori PT italiani Forse il vero segreto dei PT

sta proprio nell’elasticità
ti svelano i loro segreti per allenarti mentale, nell’essere
con successo e vedere finalmente disposti a rivedere
costantemente le proprie
i risultati che sognavi teorie e avere una men-
di MARCELLO LABADIA talità aperta e flessibile.

96 FOR MEN magazine

 PSST... ABBIAMO DEI CONSIGLI MOLTO PERSONAL PER TE!
Sono i migliori PT italiani e non solo ti svelano i loro “segreti del mestiere” ma hanno anche studiato il workout indispensabile per tutti
1. Distensioni panca inclinata con
manubri
Impugna due manubri e sdraiati sulla panca
inclinata a 30°. Porta i manubri ai lati dei petto-
rali, poi spingi in alto, stendi le braccia ed espi-
ra. Torna alla posizione di partenza ma mantieni
i muscoli in tensione.
2. Aperture laterali
In piedi, impugna due manubri e portali
con le braccia stese ai fianchi del corpo. Poi
solleva le braccia lateralmente fino a portare
i pesi all’altezza delle spalle (ma non oltre),
espira e ridiscendi lentamente.
3. Lento con manubri
Impugna due manubri e siediti su una panca
con la schiena ben appoggiata. Porta i pesi di fian-
co ai deltoidi, sollevali verso l’alto, stendi le braccia,
espira e ridiscendi alla posizione di partenza.
4. Crunch
Sdraiati sulla schiena, solleva le gambe e
tieni le ginocchia piegate, mani dietro la testa.
Ora solleva le spalle di qualche centimetro e
senza alzare la schiena. Espira e torna alla posi-
zione di partenza
5. Squat con manubri
In piedi, impugna due manubri e posizionali
sui fianchi, con i piedi alla larghezza del bacino.
Tieni la schiena diritta per tutto il movimento e
scendi fino a portare le cosce parallele al pavimen-
to. Risali senza distendere totalmente le gambe.
6. Affondi frontali
In piedi, impugna due manubri, tenendo i
piedi paralleli. Da questa posizione di parten-
za, porta un piede in avanti di circa un metro,
fletti le ginocchia e con quello indietro sfiora
quasi il pavimento. Mantieni il busto sempre
diritto durante tutto il movimento, risali
e cambia gamba.
7. Rematore con manubrio
Impugna un manubrio con la sinistra, lascialo
pendere e appoggia mano e ginocchio destro su
di una panca in modo da avere il busto parallelo
al pavimento. Da questa posizione tira verso di te
il manubrio e portalo il più possibile vicino alla
tua vita. Ridiscendi alla posizione di partenza.Alla
fine della serie cambia mano.
LA TUA TABELLA
ALLENAMENTO 1
● Prime due serie con l’85% del massimale,
seconde due serie con il 70% del massimale,
terze due serie con il 50% del massimale
Esercizi da 1 a 7
2 serie x 6 rip rec. 2’
2 serie x 12 rip rec. 1’
2 serie x 25 rip rec. 30”
30’ lavoro aerobico, range cardiaco tra i 150 e 160 bpm
Giovanni Mattoni
Personal trainer e responsabile tecnico Blue Line Riccione
I 5 minuti che “fanno la differenza”
Nessuno o pochissimi usano la tecnica della meditazione
prima di iniziare un allenamento. La velocità a cui ci
costringe il nostro stile di vita ci ha fatto dimenticare come
un momento di raccoglimento, di concentrazione siano più
potenti di ogni stimolante chimico o naturale.
Basta prendersi 5 minuti e nella penombra concentrarsi sull’obiettivo,
visualizzare una ripetizione in più sulla panca, o immaginarsi con 5
chili in meno. Poco importa: la concentrazione ti aiuterà a raggiunge-
re il tuo traguardo con una maggiore convinzione. La mente è il più
grande aiuto che possiamo fornire ai nostri obiettivi.
Emanuele Mattera
Coach e formatore (info@yourpersonalcoach.it)
Fai impazzire i tuoi muscoli
Uno dei miei segreti per un corpo fitness, atletico,
muscoloso e asciutto... è allenare i miei clienti secondo
un sistema “impazzito”. Praticamente non alleno mai lo
stesso muscolo con lo stesso numero di ripetizioni, ma cam-
biando sempre l’intensità e le ripetizioni durante lo stesso alle-
namento e all’interno di un ciclo plurisettimanale.
In questo modo attacco il muscolo stimolando i due tipi di fibre a con-
trazione rapida (tipo a e b) e utilizzando diversi sistemi di produzione
energetica e di intensità neuromuscolare. Contemporaneamente inseri-
sco sempre almeno una seduta di kettlebell lifting in modo da lavorare
sulle fibre a contrazione lenta, stimolare al massimo la produzione di
energia aerobica e attivare un forte fattore bruciagrassi grazie all’enor-
me lavoro metabolico di questa disciplina.
Enzo Gargiulo
Personal trainer e responsabile tecnico Nemea Energy
Village Cardito (Napoli)
L’allenamento ti deve piacere!
Da sempre praticanti e tecnici sono alla ricerca del metodo
di allenamento più efficace per raggiungere uno stato di
fitness ottimale e, a prescindere dal metodo, dall’intensità e
dal volume di lavoro, è innegabile l’importanza dello stato di
benessere e delle emozioni che l’attività fisica induce. Spesso dimen-
tichiamo che gli adattamenti ricercati in allenamento avvengono se
modifichiamo lo stile di vita e sono conseguenza di alcune risposte fisio-
logiche e ormonali che andiamo a influenzare.
Quindi è di fondamentale importanza scegliere un metodo allenante
funzionale, gradevole e non particolarmente stressante per la mente, che
favorisca quindi un equilibrio fisiologico e una risposta ormonale ottima-
le. Ecco perché la personalizzazione del training è molto importante.
Vietato sottoporsi ad attività fisica molto intensiva senza l’adeguata pro-
gressione e non gradevole: in tal caso la nostra risposta ormonale sarà
fortemente influenzata in negativo e risulteranno vani tutti gli sforzi.
ALLENAMENTO 2
● A circuito
Esercizi da 1 a 7 12 ripetizioni ciascuno x 5 circuiti
45’ lavoro aerobico, range cardiaco tra 130 e 140 bpm
ALLENAMENTO 3
● Peso 80% del massimale
Esercizi da 1 a 7 6 serie da 10 ripetizioni rec. 1’30”
60’ lavoro aerobico, range cardiaco tra 110 e 120 bpm
FOR MEN magazine 97
 Men's Look
✓Abiti ✓Accessori ✓Beauty ✓Spa ✓Case da uomini
Imbottitura leggera
per il giubbino a
Il ritorno del blu,
camicia blu polvere
con tasche frontali e
il colore che dà classe
impunture tono su
tono Levi’s (120 Esploratore, astronauta,
euro). Camicia in
jersey di cotone blu chef: chi sarai oggi?
notte dall’effetto
maltinto Avant Toi
(241 euro).
Lame & salame:
i coltelli da cucina
Men's Look

Blue
Intramontabile blu!
Torna alla ribalta
come colore di punta
per la primavera
2015 in tutte
le sue sfumature,
dal mare al cielo
di COSTANZA
AQUILINI
Foto di FRANCESCO
ALLEGRETTI

Bomber in tessuto
tecnico traforato blu
notte con tasche
frontali Refrigue (139
euro). Pantaloni ampi in
cotone dalla fantasia
arabescata in vari toni
di azzurro Etro (395
euro). T-shirt in felpa
turchese Department
5 (138 euro). Ginniche
alte con strass color
acquamarina Philipp
Plein (1900 euro).

100 FOR MEN magazine

notes

Giacca in tessuto
tecnico blu notte con
inserto “Aquarium”
all’altezza delle spalle
Plùs Que Ma Vìe (243
euro). Fantasia a chicchi
per i chino dalla linea
skinny Dockers (95
euro). Dolcevita azzurro
con taschino Etro (505
euro). Calze blu coda di
pavone Red (16 euro).
Slipper in nappa
forellata con cerniere
BB by Bruno Bordese
(prezzo su richiesta).

FOR MEN magazine 101

Men's Look

Pull girocollo in garza

di cotone color carta da
zucchero Diktat (89
euro). Fantasia
geometrica a rombi in
diverse sfumature di blu
per il giubbino zippato
slim fit Tatras (545
euro). Pantaloni chino
azzurro polvere
Dockers (95 euro).
Occhiali da sole con
montatura over in
acetato blu notte
Kenzo (157 euro).

102 FOR MEN magazine

Trench corto blu navy
con allacciatura
doppiopetto, mostrine
sulle spalle, bottoni
metallici e cintura in
vita Tagliatore (510
euro). Pull girocollo di
cotone azzurro
dall’effetto maltinto
Urban Ring (29 euro).
Il classico jeans 501 con
lavaggio blu scuro qui
nella versione con
gamba più affusolata
Levi’s (90 euro).

FOR MEN magazine 103

Men's Look

T-shirt blu intenso e

polveroso in cotone e
seta con taschino
laterale Filmora (179
euro). Giacca
monopetto in cotone a
quadrettoni bianchi e
azzurri con bottoni lisci
dorati Etro (955 euro).
Giubbino stile biker con
macro zip, borchie
metalliche multicolore
sulle spalle e inserti in
tessuto a rete sui fianchi
Philipp Plein (2400
euro). T-shirt blu notte
in ciniglia stile gym
Etro (200 euro).

Grooming: Manuele
Mameli@ Mks-Milano
using Fudge
Men's Look

Pronto per una nuova

Sul trolley resi-
stente in policarbo-
nato a quattro ruo-
te è stampato un
momento adrenali-
co dell’impresa di
un ciclista. NATIO-
NAL GEOGRA-
PHIC DISTRIBUI-
TO DA COMPA-
GNIA DEL VIAG-
GIO (da 109 euro).

Non puoi rinunciare al tuo spirito libero. Ami

sfidare te stesso mettendoti sempre alla prova.
E allora lanciati, anche senza rete di sicurezza!
Ma con i capi e gli accessori giusti!

È un messaggio di forza che aiuta a su-

perare gli ostacoli, anche fisicamente,
quello stampato sulla t-shirt bianca di
FRANKLIN & MARSHALL (48 euro).

Intreccio a lisca
di pesce per il brac-
ciale in pelle con
cuciture in cuoio e
chiusura con auto-
matico che ti segue
in tutte le tue av-
venture. TIMBER-
LAND (18 euro).

La libertà di librarsi nel cielo in mongol- IMMERSIONI?

PO!
ORMAI È TEM
fiera è stampata a tinte forti sulla pochet-
te in seta turchese incorniciata da un sotti-
le bordo arancione, KINLOCH (90 euro).

N asce per rispondere alle esigenze dei

sub il nuovo S 300 M
TEALTH C
ETRI
ancora più performante e resistente agli
ARBON

urti e alle pressioni in profondi-

tà. Con il quadrante e la
cassa in carbonio, questo
orologio ha una robusta
ghiera unidirezionale
con una sfaccettatura
a diamante che faci-
Evocano subito il
lita la presa durante
brivido delle sfide le immersioni. In più
tra le tribù urbane le lancette e gli
gli anfibi bassi, indici luminescenti
stringati e in pelle permettono una
nera, con puntale leggibilità ottimale
in metallo e fondo anche con scarsa
in gomma. O.X.S. visibilità. Locman
(275 euro). Italy (975 euro).

106 FOR MEN magazine

 di COSTANZA AQUILINI

Fascia in ecopelle intrec-

ciata per il trilby di lino
grezzo con falda bianca a
contrasto pensato per gli
escursionisti che non rinun-
ciano allo stile. PIAZZA
ITALIA (9,95 euro).

UN DISTILLATO
DI LIBERTÀ...
Ètoilette
una fragranza che sprigio-
na dinamismo l’eau de
unisex P 67
OMELLATO
ARTEMISIA. L’omonima pian-
ta, dall’aroma fresco con Safari in Africa? Scegli una t-shirt a tema. La
note amare e legnose, alla stampa è realizzata con il processo di sublima-
base del profumo evoca zione (l’inchiostro si trasforma in gas e rimane
indelebile). JEY COLEMAN (55 euro).
infatti spazi aperti e sel-
vaggi, scogliere dove si
infrangono le onde e
praterie accarezzate
dal vento. Pomellato
(100 ml, 72 euro).

Dettagli centrali in tessuto effetto rete per

la walking jacket in nylon giapponese. Prati-
ca e ultra leggera, è perfetta in caso di emer-
genza. Di ESEMPLARE (530 euro).

Sei uno spirito

libero che si getta
senza rete di salva-
taggio? Dichiaralo
chiaramente con la
targhetta in plexi-
glass da appendere
al collo con la
catenina.
VALTAGS
(40 euro).

Ha la suola pie-
na di timbri che
sembrano quelli di
un passaporto la
ginnica stringata
tricolore “Mick” in Le frecce impazzite stampate sui pantaloni
camoscio e nylon. di cotone beige, con cintura in pelle intreccia-
PREMIATA ta, indicano che qualunque direzione potreb-
(203 euro). be essere quella giusta. KIABI (20 euro).

FOR MEN magazine 107

Men's Look

Visioni
Ricerca continua ed evoluzione inarrestabile: la tecnologia ti aiuta a migliorare non solo
le performance sportive ma anche il tuo stile e le comodità di tutti i giorni. Stai connesso!

O COACH!
SCARPA? NO, È IL TU
D urante la corsa questa scarpa da run-
ning appena presentata al CES, la
famosa fiera dell'elettronica di Las Vegas,
raccoglie i dati del corridore (per esempio
il ritmo della corsa, la forza dell'impatto
al suolo e le zone di appoggio del piede)
in tempo reale. Basta analizzarli per
capire se commetti degli errori e perfe-
zionare la tua tecnica. Insomma, assu-
me la funzione di un vero e proprio
personal trainer! Collegata con l'appli-
cazione iFit e connessa con un orolo-
gio GPS compatibile la nuova
HALO di Altra è un vero e pro-
prio allenatore tecnologico
(prezzo su richiesta).

Impermeabilità totale con la

field jacket in Gore-Tex Paclite
Technology con doppia abbot-
tonatura, zip anti-acqua e cou-
lisse regolabili. HERNO È studiata per
LAMINAR (570 euro). muoversi in città in
maniera snella,
confortevole e
sicura la e-bike
Massima sicurezza grazie al siste- "E-Sub Comfort"
ma di bloccaggio a tre punti della di SCOTT. Con
serratura, estrema solidità e design motore e batteria
sobrio per il trolley della collezione firmati BOSCH
Belfort di DELSEY (da 129 euro). (2721 euro).

108 FOR MEN magazine

 Un corpo
virtuale? In pratica
sì. Con Breath
L'ELEGANZA
Thermo Virtual Body
G1 la vestibilità è DEL NERO
particolarmente
anatomica. Così ti
concentri solo sulla
performance!
Ltotalampi d'acciaio per il
tappo del flacone
black che ricorda
MIZUNO una fiaschetta per il
(70 euro). liquore. Al suo interno
si cela una fragranza
dalla decisa impronta
orientale: è DESIRE
BLACK che unisce un
carattere speziato a
un tono ambrato.
Ideale per neo gen-
tlemen. Dunhill
London (100 ml,
65 euro).

Tu entri in
casa e lei ti ri-
conosce dalla faccia.
La nuova videocamera intelligente Welcome di
NETATMO invia subito le immagini delle per-
sone che vede sul tuo smartphone (200 euro).

Ti controlla il battito car-

diaco, il sonno e il movimen-
to fisico. È il nuovo tracker
multisensore UP3 di JAW-
BONE che si rivela anche un
bracciale dal design ultra
moderno (179,99 euro).

In casa TISSOT nasce il pri-

mo orologio tattile a carica so-
lare: T-Touch Expert Solar ha 20
funzioni e, se esposto alla luce
per circa una settimana, può
essere utilizzato per un anno al
buio totale (870 euro).
Non ti allontani mai dalla Rete? Quella che È a base di ortica, abbinata al cotone, la nuova
riveste il borsone con manici in pelle e tracolla fibra tessile sperimentata da AQUARAMA. Ma
in canvas ricorda l'effetto fibra di carbonio. non punge! Grazie alla sua struttura cava mantie-
CALVIN KLEIN JEANS (prezzo su richiesta). ne la temperatura ideale del corpo (422 euro).

La tecnologia Si basa sul con-

si sposa con il cetto della tecno-
credo green: le logia da indossare
sneaker alte dal il bracciale Il Centi-
piglio streetwear metro 2.0 che na-
sono in carta sconde al suo in-
riciclata stratificata terno un chip USB
e unita per creare da 8 GB. Per i file
geometrie. più scottanti! IL
Di CARTINA CENTIMETRO
(299 euro). (49 euro).

FOR MEN magazine 109

Men's Look
Vestiti con
Fame di novità? Il mondo della moda incontra
quello del food. Così gli accenti da buongustaio non
si sperimentano solo con il palato... si indossano!
È ora di buttare
la pasta! Sì, ma sui
polsini della cami-
cia. Con i gemelli in
argento a farfalla il
tuo gusto per il cibo
non passerà inosser-
vato. CILENTO
1780 (210 euro).
È un inno alla pa-
sta e alla gioia convi-
viale il pull di cotone
rosso acceso con
piatto di spaghetti al
centro e profili giallo
limone. 10X10 ANI-
TALIANTHEORY
(prezzo su richiesta).
110 FOR MEN magazine
Capricciosa, gamberetti e rucola o
marinara? A ognuno la sua pizza! An-
che stampata sui boardshort in tessuto
tecnico con coulisse in vita proposti da
MC2 SAINT BARTH (69 euro).
Le cover per
iPhone più gustose?
Sono a base di
hamburger e pata-
tine. È la Food Col-
lection di PURO in
collaborazione con
HAPPINESS
(14,99 euro).
Sai quanto è importante un buon
caffè a fine pasto! Con la x7.1 nell’edi-
zione limitata Sunrise, ispirata ai colori
dell’alba, sei tu il barista giusto. E di
gran gusto. ILLY (209 euro).
!
MMMMM.... BUDINO
C aldo e provocante. Sicuramente
dolce. Il profumo dei baccelli di
vaniglia Bourbon persiste sulla
pelle intenso e avvolgente. Nel
fondo della fragranza
invece s’incontrano l’ele-
ganza del legno di cedro
e la vivacità delle note di
muschio: è
VANIGLIA
ESSENZIALE di
Gandini. Con
elegante black
tie in raso nero
allacciato al
collo del flacone
lineare in vetro
trasparente (100
ml, 16,50 euro).
 ELLI
SARTORIALITÀ AI FORN
Uvono(Davide
chef appassionato del su misura
Oldani) e un direttore creati-
amante della cucina (Fabio Albini):
da questo incontro nasce la In cucina paga
“Camicia dello Chef”. Da indos- sempre l’equilibrio.
sare a casa una volta smessa Come quello tra la
la giacca da lavoro per dedi- forza e la morbi-
carsi alla passione per i dezza del whisky al
miele e caramello
fornelli. Realizzata dal “Tennessee Honey”
camiciaio Emanuele di JACK DANIEL’S
Maffeis con un prezioso (20,90 euro).
cotone egiziano di
Thomas Mason, è un
capo unico di altissi-
ma sartorialità.
Albini (500
euro).

Non sarai mai

uno chef senza i col-
telli giusti. Ognuno
con la propria fun-
zione. Come questi
della linea “Paralle-
le” con manico in
faggio di OPINEL
(da 25 a 29 euro). La famosa zuppa Campbell’s ritratta
più volte dal maestro della pop art è
stampata al centro della t-shirt in coto-
ne color salmone, ANDY WARHOL
BY PEPE JEANS (49 euro).

Uno strappo ogni

tanto si può anche
fare! Ma la carrella-
ta di cibi stampati
sulle slipper bianche
con elastici di JO-
SHUA SANDERS
t’invita davvero a
sgarrare! (286 euro).

Una L’effetto ottico

coppia di della scatoletta aper-
posate d’ar- ta è inquietante per-
gento rigoro- ché devi appoggiarci
samente old style. la pianta del piede!
È questo il soggetto Ma l’infradito con le
culinario stampato sul- sardine di HAVAIA-
le calze di cotone giallo NAS è troppo diver-
banana di ETRO (130 euro). tente (22 euro).

FOR MEN magazine 111

Men's Look BEAUTY
EFFETTO NATURALE
NEO GENTLEMAN
INGLESE
Il ciuffo diventa quasi
una frangia. Solo che
è più scalata e ha un
effetto più morbido e
naturale. Il trucco per
ottenerlo è dividere le
singole ciocche con le
dita e usare un pro-
dotto modellante.
HAIR: EVOS
USA QUESTO:
APP MATERIX PASTA MAT
definisce il look
separando le singole
ciocche. Creattiva
Professional
(15 euro).

RICCI BEN
SPETTINATI
Fascino nature per il
taglio più lungo sul
davanti con ciuffo
apparentemente
ribelle ma in realtà
molto modellato.
Per uno stile scom-
posto dalla tenuta
flessibile.
HAIR: FABIO SALSA

2015:
DACCI
USA QUESTO: TXT FLAME
PASTA TEXTURIZZANTE per
capigliature irregolari e
stili destrutturati. Arruffa
i capelli senza ingarbu-
gliarli. L’Oréal Paris

il taglio!
(5,99 euro).

IL VOLUME È
SCOMPOSTO
I capelli sono più
corti e sfumati Ecco quali saranno le nuove tendenze
sui lati mentre al
centro della testa capelli per la primavera: stile
il ciuffo è voluta-
mente scompi- sempre pulito ma grintosissimo!
gliato, ma tutto

D
sommato discipli-
nato, grazie al ecisamente vincono le medie lunghezze! Ov-
gioco di sovrap-
posizioni di pic- vero tutti i tagli che prevedono un ciuffo su-
cole ciocche periore centrale più o meno imponente che
mosse e separate. scenda appena sopra l’occhio. Abbinato a uno
HAIR: INTERMEDE sfumato sui lati, non necessariamente rasato. Per un
USA QUESTO: look moderno e anche molto versatile da gestire in base
TEXTURE POWDER è
l’ideale per alle giornate e alle diverse occasioni con semplici colpi
dare un di mano e specifici prodotti modellanti.
volume L’alternativa più gettonata è invece il corto, anzi cor-
extra
sulle tissimo. Con rasature molto precise e disegnate che
radici. ovviamente richiedono un ritocco del taglio più fre-
Opaco e quente. L’effetto finale è attuale e pulito, con un pi-
naturale. glio grintoso. Al terzo posto sorprende il ritorno della
Jean
Louis riga laterale. Stavolta netta e molto bassa. Per tutti,
David comunque, è di rigore uno styling ultralucido.
(18 euro)

112 FOR MEN magazine

 di COSTANZA AQUILINI

IL PIÙ VERSATILE
INDIETRO BOMBATO
CIUFFO AL NATURALE Il taglio è lo stesso di
Media lunghezza per il quello a sinistra, ma può
taglio leggermente scala- essere portato spostando
to sulla nuca e sui lati la massa centrale all’in-
con uno spessore centra- dietro e di lato e mante-
le che permette di gioca- nendo un volume
re con il ciuffo portando- gonfio ma dall’ef-
lo naturale sul davanti. fetto naturale.
HAIR: JEAN LOUIS DAVID HAIR: JEAN LOUIS
DAVID
USA QUESTO: GLOWIN’
WATERWAX per ottenere USA QUESTO:
definizione, separazione BLOCK STYLE LACCA
e effetto bagnato. TENUTA ESTREMA bloc-
Screen (20,20 euro). ca il ciuffo gonfio
e le estremità late-
rali. Gomgel
(3,99 euro).

CORTISSIMO
PERFEZIONE
MILITARESCA DA BAD BOY
Cortissimo. Pulito
e molto attuale.
Ricalca modelli
passati della cultu-
ra di strada londi-
nese e s’ispira
anche allo stile
militare. La rasatu-
ra di alta precisio-
ne perfeziona al
millimetro le sfu-
mature del taglio.
HAIR: TONI &
GUY
USA QUESTO:
TAGLIACAPELLI
VIRTUALLY
INDESTRUCTIBLE
HC5880 per
realizzare le
sfumature con
la massima
precisione.
Remington
(75 euro).

MODERNO
BOOGIE WOOGIE
Il taglio a spazzola
in stile anni ses-
santa viene rivisi-
tato in chiave ROCK MORBIDO
moderna. Più mor- Mantiene le lunghezze e i volu-
bido e voluminoso mi sulla parte superiore il taglio
nella parte supe- d’ispirazione rockabilly con ciuf-
riore del ciuffo, fo morbido e lati corti e ben
non è troppo rasa- definiti. HAIR: EVOS
to sui lati ma USA QUESTO: PURE-FORMANCE FIRM
appena sfumato HOLD GEL per ottenere il massimo
e ben curato. della tenuta, del controllo e della
HAIR: TONI & GUY definizione. Aveda Men (20 euro).
USA QUESTO: MUD
MOULDING CLAY ha
un forte potere RASATURA LUCIDA
modellante, sepa- Una riga molto netta e ben defini-
ra le ciocche e ta acquista ancora più carattere se
dona una texture usata su un taglio come questo,
naturale. Cotril con rasatura sfumata su un lato.
(12 euro). HAIR: TAGLIATIXILSUCCESSO TEAM
USA QUESTO: CRISTALLI LIQUIDI EXTRA-
LUCE per un immediato effetto
lucentezza che esalta anche lo
styling. Collistar (21,40 euro).

FOR MEN magazine 113

 Men's Look TERME E DINTORNI di COSTANZA AQUILINI

Perché non FUGGIAMO?

T
re piani di legno e pietra
Suggerimenti di benessere per le coppie che scapperanno appartati dal resto del mondo
dalla città alla ricerca di relax e romanticismo e immersi nella natura del
Monte Bianco: è questa l’affasci-
nante cornice del nuovo luxury
hotel Nira Montana a La Thuile.
Al suo interno, un ambiente sofisti-
cato e un’oasi dedicata al wellness
dotata di vista spettacolare sul
panorama circostante. È la Nira Spa
di 800 mq, che si avvale dei tratta-
menti e dei prodotti Comfort
Zone, dotata di piscina coperta,
sauna, bagno turco, vitarium e
bagno rasul, centro fitness, beauty
room e sale per trattamenti. In più
una Private Spa disponibile su pre-
notazione per coppie o piccoli
gruppi di amici. Da provare uno dei
tre rituali decontratturanti pensati
per donare totale relax agli sciatori
dopo una giornata passata sulle
piste. Da 288 euro per camera a
notte l’offerta speciale Spa Relax a
partire da 3 notti di soggiorno.
INFO: Nira Montana Resort,
0165/883125, Frazione Arly 87, La
Thuile, www.niramontana.com

BEAUTY NEWS
DA PROVARE
UN BAGNO PER DUE
Condividere un momento di puro
piacere per corpo e mente?
All’Hotel Pfösl di Nova Ponente
(Bolzano) si punta su un rituale anti-
co: il bagno naturale da fare in cop-
pia. Per esempio avvolti in un velo
di profumo delicato di latte fresco,
ASSISI (PERUGIA) SAN MARTINO DI MERANO (BOLZANO) miele e preziosi oli dall’effetto idra-
Innamorati della spa! Prima sport, poi relax... tante e rilassante. Oppure a mollo in
un infuso di petali di rose. Un vero
Stai pianificando una “Fuga d’amore”? È proprio Voglia di un bel fine settimana dinamico? Al Belvi-
toccasana per armonizzare corpo e
questo il nome del pacchetto proposto dal Nun ta Hotel Quellenhof puoi provare ogni giorno
anima (49 euro per circa 25 minuti).
Assisi Relais & Spa Museum in occasione di un’attività sportiva diversa. Dal golf al tennis,
INFO: www.pfoesl.it
San Valentino. Cosa può esserci di più romantico dall’equitazione alle palestre per arrivare ai tour spe-
del rilassarsi in coppia in un’area benessere unica e cifici di diverse difficoltà con la mountain bike. Tanto,
suggestiva recuperata dall’antico monastero di San- al rientro potrai chiuderti nel centro benessere con 7
ta Caterina? Il percorso Nun Spa si snoda tra tepi- piscine, 22 saune, beauty e medical center, zone relax, TRA OSTRICHE E ROSE
dario, calidario, sudatorio e frigidario, circondati grotte saline e sperimentare il trattamento “Haki Pur-
dalla bellezza dei reperti d’epoca romana (da 312 na” il cui obiettivo è quello di allentare la tensione a Sarà un San Valentino di coccole
euro a persona per due pernottamenti). livello lombare, sacrale e dei glutei (127 euro). all’Hotel Mulino Grande di Cusago
(Milano): prima il trattamento esfo-
DOVE: Nun Assisi Relais & Spa Museum, DOVE: Belvita Hotel Quellenhof, liante per il corpo alla madreperla di
075/8155150, www.nunassisi.com 0473/645474, www.quellenhof.it ostrica poi il massaggio polisensoriale
per il risveglio dei sensi con miele ed
essenze di rosa. Infine un rilassante
DUE METÀ PER UN ANTIETÀ percorso umido nel centro benessere
tra sauna, bagno turco e doccia emo-
Q uello che più colpisce di
PREMIER CRU L’ELIXIR è l’in-
solita texture metà olio e
sulla pelle. Al suo interno il
pool di oli vegetali dal po-
tere nutriente e ristruttu-
(resveratrolo, viniferina e
polifenoli di vinaccioli
d’uva) lo rendono un po-
zionale. Completo di pernottamento
in Junior Suite e cena, il pacchetto
metà siero che permette al rante unito ai tre ingre- tente antietà. Caudalie (29 completo costa 450 euro a coppia.
prodotto di fondersi subito dienti esclusivi del brand ml, 57 euro). INFO: www.hotelmulinogrande.it
NUOVA
FORMULA
114 FOR MEN magazine
Men's Look CASE DA UOMINI di FRANCESCA GRILLO

LAME e salame
Il set da 6 coltel-
li è elegante e pra-
tico, con un’impu-
gnatura curva che
non affatica la pre-
Che si tratti di pizza, bistecche, pane, sa. Del designer
Christian Ghion, in
salumi o formaggi, concedi loro l’onore delle acciaio inox. 283
euro, www.ma-
armi affettandoli con il coltello giusto deindesign.it

Ideato da COLTELLERIA SALADINI, il modello TREND da bistecca è per chi esi-

ge un coltello tagliente e adatto a ogni tipo di carne. La lama è liscia ma molto
affilata. 120 euro, personalizzabile con il nome. www.coltelleriasaladini.it

Affilato e resistente, il coltello della

Per una cena a base di pizza, i coltelli di
BRANDANI in acciaio inox con rivesti-
mento colorato: set di 4 coltelli, più ro-
tella e pratica paletta per servire i tran-
ci. Prezzo n.c. www.kasanova.it.
linea SLITBAR di IKEA è realizzato in ac-
ciaio inossidabile. Ispirato alla cucina
asiatica, è ideale per tutti i tipi di cuci-
na, utilissimo nelle preparazioni a base
di carne. 25 anni di garanzia, costa
49,99 euro su www.ikea.com
Per chi vuole un coltello affidabile
senza spendere grosse cifre, il modello
GYNNSAM di IKEA è l’ideale. La lama è
resistente e dura a lungo, grazie all’ac-
ciaio inossidabile con cui è realizzata. Versatile e preci-
so, il coltello SWISS
MODERNA SANTOKU ha

DACCI UN TAGLIO una lama alveolare

VICTORINOX. Il
manico antiscivolo
Però dallo qui, su questi 3 taglieri stabili, consente una pre-
igienici, sicuri ed eleganti sa sicura. 81 euro,
www.kunzi.it
La scala metrica
del tagliere KYOCE- Il ceppo della
RA consente tagli ROYALTY LINE
precisi. In Santopre- propone 6 modelli
ne, assicura resisten- più un pelaverdu-
za e flessibilità. In re, tutti rivestiti in
più, non assorbe gli marmo antibatteri-
odori del cibo. Costa Ha lunghe fessure da cui le briciole cadono in un co. 110 euro,
16,50 euro su www. cassettino. Il tagliere SBRICIOLA di ALESSI ha poi un va- www.royaltyli-
home-more.it. no per riporre il coltello. 72 euro, www.alessi.com ne.com
Per affettare sa-
lumi e formaggi,
poi per portarli di-
rettamente in tavo-
Le COLTELLERIE MA- la. Il tagliere BI-
SERIN propongono un set STROT di MAISONS
in cofanetto di coltelli da DU MONDE è in
bistecca con manico in le- bambù. 7,99 euro,
gno di pioppo e lama di 11 www.maisonsdu-
cm in acciaio inox. 55 euro, monde.com
www.maserin.com

Adatto a ogni tipo di pane grazie alla lama seghettata che

facilita il taglio. Il coltello della linea PURE BLACK di STELTON è
forgiato da un unico pezzo di acciaio cromato inox, con rive-
stimento satinato. 79,95 euro, www.madeindesign.it

In giapponese HANE BA, la marca di questo coltello, signi-

fica lama di piuma. Ed è proprio la leggerezza la caratteristi-
ca principale della lama in lega titanio-argento che, in più, ha
un forte potere germicida. 133 euro, www.home-more.it

Nella linea Japan della KYOCERA il coltello NAKIRI, perfet-

to per tagli precisi e netti. Lama in ceramica nera e manico in
Pakkawood, materiale che rende l’impugnatura confortevo-
le. Raffinato e robusto, 213 euro su www.home-more.it

FOR MEN magazine 115

| MOTORI |
Stanco di arric-

Stacca la spina
chire il tuo benzi-
naio? Dai un’oc-
chiata a questi 5
nuovi modelli:
basta una presa
di corrente per
fare il pieno!
di MATTEO CANÈ

BMW
i3

KIA TESLA
SOUL ECO MODEL S
ELECTRIC

Scegli il risparmio che preferisci Fa i 200 all’ora!

Con un’autonomia di circa 180 chilometri, la Kia Soul ECO-Electric dif-
ferisce dalla versione “classica” per la colorazione bianca e blu e la gri-
glia frontale chiusa (nasconde la presa di corrente).
Spaziosa, con interni in rivestimenti antibatterici e materiali naturali
come la cellulosa e un vano per il bagagli di 281 litri che sale a 891 ab-
bassando la panca posteriore, la Kia elettrica ha due modalità di
guida: Drive e Brakes, che ottimizza ancora di più il recupero di
energia. Batterie garantite per 150.000 km o per 7 anni.
Prezzo: da 36.000 euro
116 FOR MEN magazine
Disegnata per la famiglia con 4,97 metri di lunghezza e
ampio spazio a bordo, Tesla Model S ha un look sportivo
ed elegante confermato da dettagli come la velocità mas-
sima di 200 km/h (da 0 a 100 in 5,6”), il doppio bagagliaio
(nel baule e nel cofano) e la plancia con cruscotto Lcd e display
touch-screen da 17 pollici.
Proposta con batterie da 60 o da 85 Kw, che dettano autonomia e
prezzo, percorre 390 km con la prima e più di 500 con la seconda.
Prezzo: da 69.000 euro
 CAR

e parti
SHOP
Pneumatici da indossare
La felpa Akitt-02 di Pirelli è
full zip, 100% cotone e ha un
ricamo con il disegno del pneu-
matico sul davanti. Prezzo:
89,40 euro; www.pirel-
lipzero.comrari.com

Lunga autonomia Luce di emergenza

La torcia Porsche è compatta e
La prima auto elettrica targata Bmw
si può attaccare al portachiavi
è la compatta i3, che in 4 metri esatti
ma offre, grazie alla tecnologia
accoglie altrettanti passeggeri e li
Led, una luce potente. Si ricarica
protegge con un abitacolo in allumi-
nell’accendisigari.
nio e fibra di carbonio.
Prezzo: 35,88 euro; http://
Spinta da un motore elettrico da
shop1.porsche.com
170 cv che le fa toccare i 146
km/h (da 0 a 100 in 7,2 secondi),
percorre tra i 130 e i 160 chilo- Guida come in pista
metri, oppure ne fa 300 aiutata Grazie all’app dedicata, gratis
da un propulsore a benzina da per i sistemi Android e
650 cc (versione Range Extender Windows, il modellino
a circa 4.600 euro in più). Sicura (4 Bluetooth della Mini
stelle su 5 ottenute nei crash test Eu- Cooper S di Bewii si guida
ro NCAP), ha una dotazione di serie tramite il touch screen del
molto ricca tra cui Esp, sei airbag e telefono. Prezzo: 49,99
cruise control. euro; www.bee-wi.com
A bordo, interni futuristici dove
spiccano, sulla plancia, uno scher-
mo ad alta definizione che mostra Parla e ascolta
il quadro strumenti (velocità, con- Piccolo ma con un’otti-
sumo e chilometri percorsi) e, un ma qualità acustica, lo
altro (optional), al centro, per il na- speaker MXSB-BT01 di
vigatore. Agile nel traffico, l’i3 è Maxell è Bluetooth
anche spaziosa, con un bagagliaio (fino a 10 metri) e ha
che passa da 260 a 1.100 litri abbas- un’autonomia di 11 ore.
sando i sedili posteriori. Grazie al microfono
integrato funziona
Prezzo: da 36.499 euro anche come vivavoce.
Prezzo: 26,55 euro;
http://mib.maxell.eu

VOLKSWAGEN
E-GOLF

RENAULT
ZOE

Con le batterie a noleggio La Golf che economizza da sola

Lunga poco più di 4 metri, la Zoe ha un motore alimentato da batte-
rie che vengono noleggiate dalla casa francese (riducendo il costo
dell’auto) e che possono essere ricaricate a casa (6-9 ore) o alle colon-
nine di ricarica (massimo un’ora).
La Zoe ha un’autonomia di 210 km e interni tecnologici dove spic-
cano un filtro speciale che purifica l’aria dell’abitacolo e il ta-
blet R-Link, di serie, che permette funzioni come la regolazio-
ne della temperatura via smartphone o Pc.
Prezzo: da 21.850 euro
Fuori e dentro la versione elettrica della Golf si riconosce solo per
alcuni dettagli. Con un’autonomia di circa 150 km, l’e-Golf si ricarica
a casa (13 ore, oppure 8 con un wallbox casalingo dedicato) o dalle
colonnine pubbliche (dell’80% in 30 minuti).
A disposizione, anche, dispositivi per un ulteriore risparmio
energetico come Eco ed Eco +: il primo riduce la portata del
climatizzatore e limita la potenza, mentre il secondo esclude
il climatizzatore e limita ancora di più l’acceleratore.
Prezzo: da 37.000 euro
FOR MEN magazine 117
| MOTORI | di FRANCESCA GRILLO

SFIZI a 2ruote
Pista, fango, viaggi lunghi o
asfalto cittadino? Ecco 4 moto
al vertice della loro categoria
che esaltano il piacere di guida
BMW S 1000 RR
Spudoratamente corsaiola
Il carattere supersportivo di questa due
ruote targata BMW si capisce già dalla sigla
RR (Race Replica) che ne contraddistingue il
nome. La casa tedesca ha rivisto e aggiornato la
tecnologia e il design della 1000 RR realizzando
un modello che mette a disposizione del pilota
potenza e velocità ma anche sicurezza e adatta-
bilità alla strada.
Si viaggia sicuri grazie alle sospensioni elettroni-
che DDC che si adattano in automatico alla fase di
guida (frenata, accelerazione, curva) e alle irrego-
larità della strada. La guida può essere declinata
in tre modalità: Rain, Sport e Race (più due opzio-
nali) che settano la moto per ogni utilizzo.
Prezzo: da 17.900 euro
www.bmw.it

MV AGUSTA STRADALE 800 BIKE SHOP

4 stili di guida diversi
Sempre al caldo
La nuova nata in casa MV Agusta vanta I guanti riscaldanti Hot
quattro mappe motore (Sport, Normal, Road di Tucano Urbano
Rain e Custom) che consentono una ge- sono impermeabili, rin-
stione più controllata ed efficiente del forzati e compatibili con i
mezzo in ogni situazione. sistemi touch.
Facile da guidare anche sulle lunghe distanze Prezzo: 169 euro; www.
tucanourbano.com
grazie a una sella (870 mm da terra) e a un ma-
nubrio più alti, la Stradale 800 ha un’ottima au-
tonomia e un display digitale per controllare Stile da biker
tutti i parametri, incluso il livello di carburante. APRILIA CAPONORD 1200 RALLY La giacca
Prezzo: da 13.990 euro Lightweight Fun-
www.mvagusta.it Con lei viaggi ovunque ctional Harley-Da-
Ai centauri che cercano comfort, diver- vidson ha un’ottima
timento e una guida sicura ma dinami- vestibilità, tasche
ca, Aprilia risponde con la versione Ral- adibite alle protezio-
ly della Caponord 1200, che integra ele- ni e dettagli riflet-
menti utili ai lunghi viaggi, e non solo tenti. Prezzo: 229
sull’asfalto. euro; www.harley-
davidson.com
Le sospensioni modificano il setup in base a
guida, quantità di carico e condizioni del suo-
lo. Molto ricca la dotazione di serie, tra cui vali- Resta in contatto
gie rigide, paramani, protezioni laterali e fari L’interfono BT Next
supplementari a Led. Conference di Mid-
Prezzo: ND www.aprilia.it land mette in colle-
gamento tra loro fi-
no a 4 motociclisti,
KTM EXC FACTORY 350 Nata per lo sterrato gestisce due cellulari
Dal Mondiale di motocross a quello enduro e può connettersi al navigatore. Prezzo: 239
il colore arancione, simbolo di KTM, occupa euro; www.midlandeurope.com
il posto d’onore. Un primato che la casa au-
striaca conferma, per gli appassionati del In viaggio, resta sempre in vista
genere, con la EXC Factory 350 che rispetto La linea di borse Amphibious Fluo è
al modello di serie si arricchisce di dettagli e 100% impermeabile. I suoi prodotti, comodi
accessori studiati apposta per lei. e robusti, sono adatti a ogni tipo di moto.
Leggera ma dalle grandi performance, Prezzo: da 75 euro; www.amphibious.it
questa due ruote propone infatti paramo-
tore, corona, protezioni del radiatore
e copristeli rigorosamente in arancione, pneumatici tassellati Metzeler omologati dalla Federa-
zione internazionale motociclismo e la sella personalizzata da SDV (Selle Dalla Valle).
Prezzo: da 9.864 euro www.ktm.com

118 FOR MEN magazine

Zona Hot CINEMA di MATTEO CANÈ

Cd Dvd Libri Game

Ecco 5 film che non ti annoieranno
Dopo Io vi tro-
verò (2008) e
Taken - La ven-
detta (2012), l’ex
agente dell’FBI
Bryan Mills
(Liam Neeson,
qui a destra con
Famke Janssen,
sua moglie nel
film) torna in
azione!

TAKEN 3 L’ora della verità

REGIA: Olivier Megaton
CAST: Liam Neeson, Famke Janssen,
Maggie Grace, Al Sapienza, Forest
Whitaker e Jon Gries
USCITA: 12/02/2015
SITO: www.20thcenturyfox.com
IL FILM: dopo aver salvato la figlia
Kim (Maggie Grace) dalla mafia albanese (Io vi troverò,
2008) e la sua famiglia (Taken - La vendetta, 2012) da
un boss della malavita, l’ex agente dell’FBI Bryan Mills
(Liam Neeson), cerca di vivere una vita tranquilla e sere-
na circondato dall’affetto dei propri cari. Accusato
ingiustamente del brutale omicidio della moglie Lenore
(Famke Janssen), Bryan è costretto a scappare e a
nascondersi perché non solo la polizia di Los Angeles
ma anche l’FBI e la CIA gli danno la caccia! Braccato e
carico di rabbia, Mills, ormai ha un unico scopo: entrare
in azione sfruttando ogni risorsa a sua disposizione per
non farsi catturare dalle forze dell’ordine e dimostrare
la propria innocenza. Allo stesso tempo però, l’uomo è
determinato a rintracciare gli assassini della moglie e a
prendersi la sua vendetta, difendendo l’unica cosa che
gli è rimasta, sua figlia Kim.
COSA TI INSEGNA: che un uomo determinato a fartela
pagare è già una macchina inarrestabile, ma se gli tocchi
anche gli affetti più cari... Be’, te la sei proprio cercata!

Mortdecai Jupiter - Il destino Kingsman: Vizio di forma

REGIA: David Koepp
CAST: Johnny Depp, Ewan McGregor,
Gwyneth Paltrow e Oliver Platt
USCITA: 19/02/2015
SITO: www.adler-ent.com
IL FILM: ispirato all’omonima serie let-
teraria, scritta dall’inglese Kyril
Bonfiglioli, il film racconta le avventu-
re di Charlie Mortdecai (Johnny Depp),
un eccentrico mercante d’arte, amante
del lusso più sfrenato che adora il
brandy, i suoi baffi e sua moglie
Johanna (Gwyneth Paltrow). Quando
Charlie scopre che un dipinto rubato
potrebbe nascondere il codice per
entrare in possesso dell’oro nazista
ammassato durante la guerra, si mette
in caccia... Riuscirà a cavarsela tra russi
inferociti, agenti segreti inglesi e terro-
risti internazionali?
COSA TI INSEGNA: che un uomo di
classe fa sempre la differenza.
dell’universo
REGIA: Lana e Andy Wachowski
CAST: Mila Kunis, Channing Tatum,
Sean Bean ed Eddie Redmayne
USCITA: 05/02/2015
SITO: www.warnerbros.com
IL FILM: Jupiter Jones (Mila Kunis) vive
in un mondo futuristico dove conduce
una vita apatica e anonima fino al
giorno in cui incontra Caine
(Channing Tatum), giunto sulla Terra
per rintracciarla. In un istante la vita
di Jupiter è sconvolta dalla verità: la
razza umana non è nata sulla Terra
ma è il frutto degli esperimenti delle
Abrasax Industries, una delle dinastie
aliene che dominano la galassia.
Quello che Jupiter non sa è che sta
per diventare la prossima leader delle
Abrasax Industries...
COSA TI INSEGNA: che a volte si inizia
piano e in sordina, e poi si fa il botto!
Secret Service
REGIA: Matthew Vaughn
CAST: Mark Hamill, Colin Firth,
Michael Caine e Samuel L. Jackson
USCITA: 09/02/2015
SITO: www.notoriuspictures.com
IL FILM: basato sull’omonimo fumetto
di Mark Millar, il film racconta la sto-
ria di Gary (Taron Egerton) un ragaz-
zo cresciuto per strada tra droga e
piccoli furti che, dopo essere finito in
carcere, viene avvicinato da Harry
Hart (Colin Firth). L’uomo sembra
innocuo ma in realtà, fa parte di
un’organizzazione segreta di super-
spie che ,insieme ad altri candidati, ha
selezionato Mark per vedere se il
ragazzo può entrare a far parte del
gruppo destreggiandosi tra nemici,
alleanze malvage e segreti.
COSA TI INSEGNA: che l’apparenza
inganna quasi sempre...
REGIA: Paul Thomas Anderson
CAST: Joaquin Phoenix, Benicio Del
Toro, Owen Wilson, Reese
Witherspoon e Josh Brolin
USCITA: 26/02/2015
SITO: www.warnerbros.com
IL FILM: Larry “Doc” Sportello (Joaquin
Phoenix) è un investigatore che vive
nella Los Angeles degli anni Sessanta.
Convinto dalla sua ex Shasta
(Katherine Waterston), Sportello accet-
ta di lavorare per Mickey Wolfmann
(Eric Roberts) il nuovo fidanzato della
donna che rischia di essere fregato
dalla moglie. Larry si mette al lavoro
ma nel giro di poco si trova invischiato
in un vortice di follia e personaggi biz-
zarri fatto di surfisti, traffichini, tossici e
rocker. Dall’omonimo romanzo di
Thomas Pynchon.
COSA TI INSEGNA: che bisogna sempre
riflettere prima di decidere.

120 FOR MEN magazine

 Zona Hot LIBRI/CD/GAME/DVD
a cura di ELISABETTA SAMPIETRO e MATTEO CANÈ

LIBRI VIDEOGIOCHI
Serenissima Nella mente Estinzione DA E
R
vendetta dell’ipnotista GIOCA
James Rollins
Paolo Lars Kepler In California gli
Forcellini Erik, l’ipnotista scienziati di un la-
Venezia. Il com- più famoso della boratorio militare
missario Manen- Svezia, collabora segreto vengono
DA te ama mangia- spesso con la poli- sterminati, e così
ON
N RE re, bere e cor- zia nello svolgi- ogni forma di vi- Dynasty Warriors 8:
RD E
PE teggiare le don- mento delle inda- ta nel raggio di 5 Empires
ne. Cose che deve mettere da parte gini. Questa volta il suo paziente si km. Nello stesso tempo a Washington PC, PS3 e 4 e XBOX ONE
quando qualcuno inizia ad ammazza- chiama Björn, solo lui può dire cos’è viene ucciso un biotecnologo che Nella Cina feudale i signori
re degli innocenti turisti. Gli omicidi si successo nella sua abitazione. Non ri- avrebbe potuto spiegare quel disa- della guerra più potenti si sfi-
susseguono e il questore gli sta con il corda nulla, ma deve farlo perché stro. Per evitare l’estinzione dell’uma- dano per il dominio della
fiato sul collo. Rischia il licenziamento sua moglie, ammazzata in casa, è so- nità un agente della Sigma Force rag- nazione. Tre regni e altrettanti
ma, grazie ai mezzi illeciti che ama lo una delle vittime di un serial killer giunge in Antartide uno scienziato al eserciti sono in guerra tra loro
usare, anche questa volta se la cava. che sta terrorizzando Stoccolma. corrente di molte cose, ma... e solo la tua lucidità come
CAIRO LONGANESI NORD generale permetterà a uno di
PREZZO: 14 EURO PREZZO: 16,40 EURO PREZZO: 18,60 EURO questi di sopravvivere. Scegli a
chi essere fedele e guida i tuoi
uomini in battaglia!
CD STRATEGIA
PREZZO: 40 EURO
Musica contro le mafie e i Modena City Ramblers, ricavato va all’Associazione
L’alternativa sono solo alcuni degli artisti Libera (Associazioni, nomi e
e dei gruppi italiani che fir- numeri contro le mafie) e ai
Artisti Vari mano questo progetto volto suoi progetti.
Fiorella Mannoia, Simone a combattere la mafia. Un
Cristicchi, Paolo Rossi, Sa- viaggio musicale fatto anche MK REC./AUDIO GLOBE
muel dei Subsonica, Roy Paci di immagini e interviste il cui PREZZO: 9,90 EURO

Shadows in the night
Bob Dylan
Nell’inossidabile carriera di
Bob Dylan, l’album numero
36 porta in dote i più grandi
successi di Frank Sinatra.
Physical Graffiti -
DA RE
TA
ASCOL Deluxe Edition
Led Zeppelin
Per festeggiare i qua-
rant’anni dalla pubblica-
zione (1975) del loro se-
L’omaggio al grande crooner
americano morto 17 anni fa
non è un disco di cover ma,
come ha precisato lo stesso
Dylan, «le canzoni sono state
“decoverizzate”, tirate fuori
dalla tomba e riportate alla
sto album ecco la versione
rimasterizzata di Physical
Graffiti! Un triplo Cd con 17
brani (ai 14 originli si ag-
giungono un paio di inedi-
ti) dove ritrovare la voce di
Robert Plant, le chitarre di
luce del giorno». La lista dei
10 brani comprende pezzi
immortali come “Stay With
Me” oppure “What I’ll Do”.
SONY/BMG
PREZZO: 17,40 EURO
Jimmy Page, il basso e le ta-
stiere di John Paul Jones e
la batteria del compianto
John Bonham.
ATLANTIC/SWAN
PREZZO: 49,98 EURO
Dragon Ball Xenoverse
PC, PS3 e 4, XBOX 360 e ONE
Ci sono anche tanti personaggi
inediti tra i 78 che potrai
scegliere e usare nell’ultimo
capitolo del videogioco basato
sul mondo di Dragon Ball. In
un’ambientazione 3D da
distruggere fino all’ultima
pietra, potrai ripercorrere le
battaglie storiche che hanno
caratterizzato la serie con
scontri 1 vs 1; 2 vs 2 e 3 vs 3.
PICCHIADURO
PREZZO: 49,90 EURO

DVD
Maze Runner - Il labirinto I Guardiani della Galassia Doctor Who 50° anniversario
Avventura/Azione Fantascienza/Azione Fantascienza
Thomas (Dylan O’Brien) si sveglia in L’avventuriero spaziale Peter Quill Mezzo secolo di avventure tra razze
un’ascensore che si sta muovendo (Chris Pratt) ruba su commissione una aliene, mostri umanoidi e mondi Dead Or Alive 5 -
ma l’unica cosa che ricorda è il pro- misteriosa sfera e si ritrova in carcere fantastici non hanno lasciato tracce Last round
prio nome. Quando le porte si apro- dove divide la cella con un bizzarro sul volto del Dottore. In questo co- PC, PS3 e 4, XBOX 360 e ONE
no ed esce all’aperto, Thomas scopre gruppo di figuri: Gamora (Zoë Sal- fanetto, 4 episodi e 7 ore di conte- Ninja silenziosi ma letali, ka-
di essere in una radura con altri ra- daña), il possente Drax il distruttore nuti extra, fanno da collante tra la rateka imbattibili, cacciatori
gazzi. Il posto è circondato da altissi- (David Bautista), Groot (Vin Diesel) e 7° e l’8° stagione della serie (da gen- di demoni, maestri di arti
me mura che si aprono su quattro il procione Rocket Raccoon (Bradley naio in onda su Rai 4), dove il prota- marziali... Non manca nessu-
porte gigantesche Cooper)... Inutile gonista si rigenera no nell’ultimo capitolo di
ma quando il ra- dire che l’evasio- e cambia aspetto questa serie iniziata nel
gazzo chiede dove ne è dietro l’an- (da Matt Smith a 1996! Scegli tra i 35 perso-
portino gli viene golo, l’azione e i Peter Capaldi) ma naggi che hai a disposizione
proibito di esplo- colpi di scena mai missione: os- e sfida il computer, gli amici
rarle perché... pure. servare gli eventi! oppure, gli avversari on-line,
20TH C. FOX DISNEY DNC ENTRAT. per diventare il più forte.
PREZZO: PREZZO: PREZZO: PICCHIADURO
DA 14,99 EURO 21,99 EURO 22,99 EURO
NONRE PREZZO: 40 EURO
E
PERD
FOR MEN magazine 121
Superman ALLENA I NEURONI
a cura di STUDIOGIOCHI

BRAIN FITNESS
1 COLORA LE AREE

Inumeri esterni indicano

quante caselle sono da colo-
rare lungo una data riga o
colonna. Ogni singola area è ANCHE IL CERVELLO HA
sempre o interamente colora-
ta o completamente bianca.
BISOGNO DI ANDARE IN PALESTRA.
3 4 2 4 3 4
E GLI ESERCIZI SONO QUESTI

SUDOKU
4
6 NIENTE COPPIE
2 4
3 S istema nella griglia in figu-
ra le 16 carte a disposizione

3 Rmaiempi
lo sche-
in
4 1 2 3
(J, Q, K e Assi dei 4 semi) in
modo che in ogni fila, colon-
na e diagonale le quattro
5 modo tale
che ogni
2 6 4 7 carte abbiano tutte diverso
seme e valore. Aiutati con gli
3 riga,
colonna e
8 9 1 indizi già inseriti.

settore
2 TESSERA (delimita- 5 1 3 8 2
MANCANTE to dal
bordo 5 7
Q uale elemento tra quelli
proposti devi inserire al
posto del punto di domanda?
ingrossa-
to) con-
tengano
9 2 8 1 5
tutti i nu- 6 4 8
meri da 1
A B C
a 9 senza 9 1 3 2
che vi
siano ripe-
tizioni!
1 2 3 8

? 5 BATTAGLIA NAVALE 7 I 4 SEGNI

R icostruisci la disposizione delle navi elencate qui sotto. I nume-

ri ai lati indicano quanti dei quadretti di quella riga o colonna
contengono pezzi di navi. Le navi non sono mai attigue, nemme-
Inserisci una e una sola volta
ciascuno dei 4 segni +, -, x, : al
fine di ottenere il totale indica-
no in diagonale. Aiutati con gli elementi già presenti. to. Le operazioni si eseguono
rigorosamente nell’ordine.
Flotta
1
9 2 8 3 5= 9
3
3 LETTERE
IN COMUNE 2
8 I FIAMMIFERI
T rova una parola di 4 lette-
re che possa essere prece-
duta da ciascuno dei seguenti
3
0 S postando solo 2 fiammiferi,
devi formare 7 quadrati.
“prefissi” per formare altre
parole di senso compiuto. 2

ORA 5

SALA 0
SCENA 2
AUDITO 2
ACQUA 1 1 1 4 1 0 5 2 1 4

Soluzioni
Gioco n.1 Gioco n.2 Gioco n.4 Gioco n.5 Gioco n.6 Gioco n.7
3 C (si ripete 6 8 4 3 9 7 2 5 1 9-2+8x3:5=9.
una sequen- 2 3 5 1 4 6 9 8 7
5 za di 12 ele- Gioco n.8
menti). Senza toccare la croce
9 7 1 8 5 2 4 3 6
3 5 1 8 6 2 3 7 9 4 centrale, spostare i due
Gioco n.3 4 9 3 7 1 5 6 2 8 fiammiferi esterni di uno
3 RIO stesso quadrato per for-
(orario, mare un’altra croce all’in-
7 2 6 4 8 9 3 1 5
terno di uno dei quadrati
2
salario,
1 4 9 2 6 8 5 7 3
4 scenario, 8 5 7 9 3 4 1 6 2 rimanenti (3 quadrati di
auditorio, 3 6 2 5 7 1 8 4 9 lato 1 fiammiferi e 4
4 3 4 2 4 3
acquario). quadrati di lato mezzo).

FOR MEN magazine 123

 ForMen Magazine LOCALI di MATTEO CANÈ

Vivi la musica al FOLLE WEB

COME DIVERTIRSI

MASSIMO! Il pubblico del

IN RETE
Link stuzzicanti, demenzialità,
follie, trash e glamour
ogni mese da Internet
Livello 11/8 e, di FRANCESCA MAZZUCATO
sopra, il Dj Danilo
Seclì. Buoni propositi per il 2015?
I suoi, Neil Gaiman, autore del
celebre fumetto
Sandman, li ha
fatti illustrare al
fumettista
David Mack.
Un’opera origi-
nale e affasci-
nante.
@ www.fumet-
tologica.it/2014

ANDREA LUPATELLI
/12/buoni-
propositi-2015-
gaiman-mack/

Idee e ipotesi “visive” per il

B
2015 in due bellissime board
envenuti nella casa della musica! rapper come Salmo e il Dj elettronico (bacheche) su Pinterest.
Potrebbe essere questo il cartello Ricardo Villalobos. In console c’è spesso il Perché non crei la tua?
all’ingresso del Livello 11/8, il locale Dj salentino Danilo Seclì, supportato dagli @ http://it.pinterest.com/
che ospita a rotazione concerti e Dj set di artisti del suo progetto collettivo Salento micaelahunnicut/2015-goals/
qualità assoluta. Tra i tanti nomi di rilievo Calls Italy, dove i brani popolari salentini @ http://it.pinterest.com/
cheriedickmann/2015-ideas-and-
che si fanno vedere da queste parti ci sono vengono rimixati in chiave house. goals/
Ellen Allien, bella e soprattutto brava Dj Livello 11/8, Ss 7 Ter Trepuzzi (Lecce);
berlinese, la sua collega Miss Kittin, un www.facebook.com/livelloundiciottavi
SE NON BALLI, STAI A CASA!
Pnovità
er chi ama la musica
tecno non è certo una
questo locale
Chris Liebing, Carl Craig,
Art Department, Pan-Pot
e Stefano Noferini, icona
conosciuto in tutta del clubbing italiano che Un portale dedicato interamen-
Europa. Per tutti gli altri, qui porta il sound della te alla cultura nato alla fine
invece, il VR33 Club è il sua etichetta Deeperfect. dell’anno scorso, con belle idee,
posto giusto dove ballar- Chi cerca una disco da molte ambizioni e la voglia di
la in ogni sua forma. tavolo e champagne giri coinvolgere chi legge in tanti
I migliori Dj elettronici pure alla larga, qui si modi. Farà sicuramente parlare,
sulla piazza, veri e propri viene solo per ballare! quest’anno per tante ragioni,
pezzi grossi del mixer, VR33 Club, Viale oltre alla bella scommessa per
fanno a turno per salire Ramazzini 33, Reggio valorizzare la cultura in modo
in console. Chi sono? Emilia; www.vr33.club propositivo. Da esplorare:
SCATENATI IN VILLA @http://www.cultora.it/

T ra i fashion club più

frequentati della
provincia milanese, il
tutti i gusti con due
sale all’ingresso e un’al-
tra, con bar attiguo, al
Se non hai ancora programmato
il viaggio dei tuoi desideri, ricor-
Fellini è il posto che piano di sopra. Ma l’of- dati che le migliori vacanze, per
ogni weekend mette in ferta non finisce qui. molti, sono adesso!
fila top Dj come Gigi Prima di scatenarsi con Leggere per credere:
D’Agostino e resident le sonorità del locale si
di lusso come Antonio può anche cenare nel @http://www.siviaggia.it/39396/
Viceversa. In una villa ristorante annesso. reportage/vacanze-gennaio.html
in stile moresco immer- Fellini, via Roma 26
sa nel verde e distribui- Pogliano Milanese (Mi).
to su due piani, il loca- 392/920618; www.
le propone musica per discotecafellini.com

DIVERTIMENTO PER TUTTI I GUSTI

C on un grande bancone che
domina i 300 metri quadrati
della sua superficie, il Reverse, è
il locale dove si incontrano tutti i
generi musicali: dal jazz alla
house, dalle sonorità anni ‘70, ‘80
e ‘90 fino ai concerti live. Le sera-
te da tenere d’occhio sono quella
del sabato, chiamata Sake, dove
l’organizzazione è affidata alla
Silvio Malibu Project e quando
salgono in consolle le Sisters Cap,
due sorelle dj che la scorsa FRANCESCA MAZZUCATO
estate hanno fatto impazzi- è scrittrice, traduttrice e consulente
re il Cocoricò di Riccione. editoriale. Si occupa di erotismo,
Reverse, via Metastasio lifestyle, viaggi, costume e new media.
29, S. Giuliano Terme (Pisa). Il suo Pinterest:
www.reversesoundcafe.it http://pinterest.com/fmazzucato/

FOR MEN magazine 125

Maschi CONFRONTI di RAFFAELLA BOREA

FEDEZ (Federi-
co Leonardo Lucia, Mi-
lano 1989) Dopo quattro al-
bum (tra cui Sig Brainwash, tri-
plo disco di platino nel 2014), il rap-
per è stato appassionato giudice
all’ottava edizione di X-Factor (Sky).
PIF (Pierfrancesco Diliberto, Palermo
1972) Conduttore e autore tv (Il testi-
mone, Mtv) e radiofonico (I provin-
ciali, Rai2), ha debuttato nella
regia con il premiatissimo
film La mafia uccide
solo d’estate.

Stipendio medio Stipendio medio

734 € 1.267 €
20enni VS 40enni
L’età è molto diversa, ma hanno qualcosa in comune: vorrebbero diventare “cervelli in fuga”
44% Sono alla ricerca di un lavoro 28,2%
82,4% Disposti ad andare all’estero per lavoro 24,4%
Gran Bretagna 7 su 10 Nazione dove andrebbero Gran Bretagna 4 su 10
26,4% Parlano bene l’inglese 17,3%
8 su 10 Hanno una relazione stabile 6 su 10
37% Sono single 29,4%
7,6 N° medio mensile rapporti sessuali 4,9
27,8% Usano condom nei rapporti occasionali 32,5%
38% Hanno provato il Viagra 53%
8 su 10 Si sono ubriacati almeno una volta 1 su 10
superalcolico 65% Bevanda più consumata vino 72%
5 su 10 Hanno provato droghe leggere 1 su 10
circa 80 euro Budget mensile per acquisti personali circa 100 euro
78% Frequentano d’abitudine palestre 45%
23% Si depilano 11%
2,8 Numero medio di uscite settimanali 1,3
10 su 10 Usano i social per comunicare con i coetanei 2 su 10
23% Leggono giornali 35%
youtube 6 su 10 Dove guardano i film in tv 9 su 10
Fedez Vip di riferimento Pif
Fonti: Gonews.it – Corriere.it - Durex Global Sex Survey – Panorama.it – Istat – Euractiv.it - Teleborsa.it

CONTATELA GIUSTA! RIMANDATI A SETTEMBRE

Dei ventenni che hanno provato il
Viagra, l’87% dice di averlo fatto
“per curiosità”. Dai, siate sinceri: lo
sanno tutti che alla vostra età lo si
prova per sentirsi Superman, non per
Sognate di andare all’estero, ma se conti-
nuate a leggere ogni anno in media 3,2
libri (i ventenni) o addirittura 2,1 (i quaran-
tenni) mica vi stenderanno il tappeto rosso
per la vostra cultura generale, ignorantoni!

FOR MEN magazine 127

 DIEGOGRAMMI
I
Il nientologo
Il tema-anziani mi interessa sempre.
Per una questione di solidarietà e di te-
nerezza, abbinato ora alle pratiche di
iscrizione alla categoria che sto compi-
lando con un certo impegno psicomoto-
rio. Mi attrezzo, in qualche modo, pren-
dendo in considerazione una serie di
proposte specifiche, della serie “Il fasci-
no indiscreto della Terza Età”.
Tra queste spicca una illuminante
serie di televendite che invita all’utilizzo della vasca con la
portiera. Basta salti in alto, salto della quaglia, scavalcamento del
bordo stile ventrale o Fosbury. L’anziano stufo dell’assurda presta-
zione atletica può oggi telefonare al numero sottoindicato e trac-
chete, in pochi minuti la sua vita cambia. Radicalmente. Appositi
addetti specializzati, infatti, sostituiscono la vasca tradizionale con
un semicupio in fibra di vetro dotato di portiera ad apertura con-
trovento tipo Fiat 600 anni Sessanta. Tu apri ed entri, tutto qui, sen-
za dover superare alcuna barriera. Libidine massima! Sfondano, si-
stemano, puliscono e vanno, gli addetti specializzati.
E tu resti lì, bello paciarotto, pronto all’utilizzo della modifi-
ca. Riempi la vasca di acqua fumante, ti spogli e apri meccanica-
mente la portiera, non considerando che l’acqua esce a razzo. Nu-
do, in precario equilibrio, barcollante e allarmato cominci ad asciu-
gare per terra, con tempistiche perfette per fare impregnare il pavi-
mento e quindi il plafone e di conseguenza l’appartamento del pia-
no di sotto. Sei assicurato, e te ne sbatti. Il sudore, con il corpo nu-
do, comincia a generare una leggera tosse ma intanto hai asciugato
il pavimento, chissenefrega dei Rossi al piano di sotto.
Mangiata la foglia e ingerita l’aspirina, cioè capita l’antifona, entri
nella vasca, ti siedi dentro, sempre nudo e ancora sudaticcio apri a
manetta i rubinetti.
Il tempo medio del riempimento della vasca – come calcolato dal
ministero della Sanità – è esattamente lo stesso impiegato per pren-
dere una broncopolmonite ma tu (ancora) non lo sai.
Aspetti tremando per il freddo e i brividi che
DIEGO
& FRIENDS
Z ZZ ZZ A
Z do (1), di Prima pagina, di La strana coppia,
ZZ Z Z Z
ZZ
ZZ
ZZ
ZZ Z
1 2 3 ZZZZZ
128 FOR MEN magazine
di DIEGO ABATANTUONO
MI STO ALLENANDO A ESSERE
ANZIANO, E IN QUESTO MI AIU-
TANO MOLTO LE TELEVENDITE.
COME QUELLA DELLA CABINA
DOCCIA CON MANIGLIONE...
la vasca sia colma. Dopo aver giocato con le paperelle ti lavi, tutto
contento, finalmente al calduccio, poi esci pensando che in fondo
hai fatto un affare, aprendo sbadatamente la solita portiera in ve-
troresina. Secondo allagamento. La bronco galoppa ma tu hai final-
mente capito che bisogna restare nella vasca e aspettare che si sia
svuotata del tutto, poi bello nudo e con la pleurite puoi uscire stan-
do attento a non scivolare. E asciughi tutto di nuovo, sino a quando
lo svenimento non sopraggiunge come una liberazione.
A quel punto, solo a quel punto, prima di perdere i sensi, ti
accorgi che sarebbe meglio sostituire la vasca con un box
doccia, come previsto da altra televendita con numero in sovraim-
pressione. Che fa rima con maniglione, l’optional decisivo per il box
doccia testé citato. La faccenda è risolta nel giro di qualche altra
ora. Tu, finalmente rianimato, ti aggrappi al maniglione ed entri,
dopo aver scelto tra i tanti accessori disponibili da impiantare all’in-
terno del box. Panche in teak tipo tolda da yacht, bitte per ancorar-
si alla bisogna, campo di bocce con finta sabbia e segnapunti im-
permeabile, tavolino plastificato disponibile in 36 colori, carte pla-
stificate, quadri idrorepellenti alle pareti e fiasco di vino, scopo tirar
dentro nel box alcuni coetanei che ancora tirano avanti con in casa
delle semplici vasche, peraltro inutilizzate da anni.
Un mio amico è dentro nel box doccia da tre settimane, in-
sieme a quattro anziani conosciuti al bar. Stanno portando
avanti un torneo di scopone scientifico e non si azzardano a uscire
neanche per bere un grappino. Un po’ perché, a furia di asciugare
l’acqua fuoriuscita in precedenza dalla vasca, non c’è in giro un ac-
cappatoio neanche a piangere; un po’ perché la famiglia del piano
di sotto circola armata sulle scale del condominio, certa di incon-
trarti prima o poi. Ho fatto domanda di ammissione al prossimo
torneo. Andrebbe bene anche la briscola.
Mi faranno sapere, perché la lista d’attesa è sterminata.
Intanto, mi attacco al maniglione e prego. Certi salti di qua-
lità non capitano tutti i giorni e mi immagino già il divertimen-
to, la prossima estate, mentre ci sarà della gente che parte per il
mare, poveri disgraziati, col rischio di cuccare una medusa.
proposito di anziani. Visto un docu-
mentario sul grande regista Billy
Wilder, quello di A qualcuno piace cal-
per intenderci. Per la sua terza età aveva af-
fittato un piccolo ufficio vista mare con den-
tro due divani (2). Uno per lui e uno per il
suo amico del cuore. Ogni giorno si trovava-
Z no lì, i due, e si sdraiavano. “Lavora qui?”
Z Z gli domandò un giornalista. Risposta: “Più
che altro dormiamo” (3). Grande!