BICI PICCOLO MANUALE DEL MECCANICO FAI DA TE

Sped. in A.P. - D.L.353/2003- art. 1, comma 1, DCB Milano - €5,40 Austria, Chf 5,60 Canton Ticino, €4,20 Francia, €5,40 Germania, Igs 3,80 Gran Bretagna, €4,20 Grecia, €4,20 Lussemburgo, €4,20 Principato di Monaco, €3,70 Spagna, Chf 6,90 Svizzera, €3,20 Malta - Mensile

diretto da Andrea Biavardi

€ 2,00 (IN ITALIA) N. 193 MARZO 2019

COMBATTI

>
MARCO

90193
MADDALONI

ISSN 1722 6104

Campione europeo

610006
IL GRASSO
di judo e concorrente
all’Isola dei
Famosi

771722
9
E VINCI!
Metti al tappeto 5 chili!
Accelera il metabolismo
8 supercibi anti-pancia
FITNESS
BICIPITI, TRICIPITI CANI
E PETTORALI SUPER COME
TUTTO CON 1 SOLO ESERCIZIO SCEGLIERE
IL TUO
PSICOLOGIA MIGLIORE
PERCHÉ TUO PADRE AMICO
HA SEMPRE RAGIONE SESSO&
COPPIA
LA PIÙ BELLA DEL MESE Il sogno
FRANCESCA di ogni uomo:
RUOCCO DURARE DI PIÙ
La top model Consigli e trucchi
più cliccata per migliorare le tue
su Instagram prestazioni
MARZO
N.193 SOMMARIO

62
«Chissà dove
ho messo il
pacchetto di
sigarette, non
lo trovo più...».

72 SESSO & SALUTE

92
NON BRUCIARE SUBITO!
Se a letto fai a gara con Speady Gonzales non fasciarti
la testa, ti diciamo noi come... rallentare.

«Ehi pelosone, 88 PSICOLOGIA

spero tu sappia TUO PADRE HA SEMPRE RAGIONE
80 UOMO COVER dove ho lascia- Ti ha insegnato a essere l’uomo che sei oggi e tu vorresti
MARCO MADDALONI to la macchina fare lo stesso con tuo figlio. Leggi come si fa attraverso le
Quella dei Maddaloni è una famiglia di campioni che ha perché non me storie di 7 uomini come te.
votato la vita al judo. Naufrago all'Isola dei Famosi, lo ricordo».
Marco, dopo anni di successi e vittorie, non è ancora 62 SALUTE
stanco di lottare e di mettersi in gioco. TUMORI: COSA PUOI FARE PER
PREVENIRLI
44 FITNESS Non ci sono ricette, pozioni o trucchi miracolosi ma con
PUSH UP MONDIALI una dieta e uno stile di vita corretti puoi allontanare il
Fai il biglietto e parti con noi per fare il giro del mondo rischio di contrarli.

66
92 CANI
IL TUO MIGLIORE AMICO È QUI
Un cane non è un gioco. Se hai deciso di averne uno
dai un’occhiata a queste 12 razze e impara come si fa
«Ma che ad addestrarle.
problemi ha
questo qui
accanto?
58 BICICLETTA
Non fa che
IL PICCOLO MANUALE DEL MECCANICO
fissarmi!». FAI DA TE
Regolazioni, pulizia e settaggio per tornare a cavalcare la
tua due ruote a primavera in totale sicurezza.

dei piegamenti sulle braccia. Lungo la strada fai tappa

nei paesi indicati per imparare tecniche e stili diversi.

84 3 MODI IN 1 PER RESTARE IN FORMA

44
«Giulia perdo-
(SENZA ANNOIARTI) nami è stata lei
Perché fare una sola disciplina quando ne puoi fare tre a provarci e non
nello stesso tempo? Ecco come puoi perdere peso, sapevo che fos-
aumentando forza e resistenza con il triathlon. se tua madre».

FOR MEN magazine 3

17 Corpo & Mente

72
«Questo reggi-
seno di poli-
estere sta
letteralmente
incendiando
la situazione!».

17 CORPO E MENTE:
con il calcio a 5 vinci ansia
e stress, resti in forma e ti
diverti con i tuoi amici.
21 SALUTE: ecco come
proteggere il tuo naso
dalle ’’colate’’ stagionali.
22 TORNA IN FORMA:
la dieta per non rimanere
mai a corto di ferro e le
alternative naturali allo
zucchero. Sono davvero
più salutari?
24 MAGRO E FELICE:
nella frutta a guscio c'è
un tesoro di nutrienti e
sostanze ideali per il cor-
103
32 GENITORI: dosare il
tempo che dedica ai video-
giochi è la strategia giusta.
«Ho risparmiato
34 IL GENTLEMAN: il 80 euro per la
vero signore sa fare un po’
tinteggiatura e
di tutto. Conosce la tecnica
rovinato un
per attaccare un quadro
paio di scarpe
senza distruggere la parete
da 200 euro:
e stupisce la propria donna
bell'affare».
trasformando un semplice
uovo in un piatto stellato.
103 Men’s Look 126 L’OROSCOPO: scopri
cos’hanno in serbo per te
36 MONEY: fatti furbo e 104 A TUTTO JEANS gli astri del firmamento.
investi in oro, vino, orologi MA CON TONI NEON:
e francobolli: non te ne il look total denim è il top e inoltre...
pentirai. se lo abbini a dettagli fluo.
E poi la moda e gli acces- 10 LETTERE: risposte in
38 IL PARERE DELLE sori per vivere lo stile che meno di venti parole.
DONNE: tre è il numero senti: ’’Pratico’’, ’’Casual

retto funzionamento
dell’organismo. Unica
avvertenza: le calorie.
26 IL CLUB DEI
MAGRI: un altro dei
nostri lettori vince la sua
sfida contro i chili di
troppo...
28 FITNESS VIP: ecco
chi sale e chi scende nel
borsino delle celebrità.
30 NEURONI: soffri di
vuoti di memoria? Stai
sereno, a tutti capita di
dimenticarsi le cose.
76
perfetto. Per questo il giu-
dizio di un tris d’assi come
quello delle nostre esperte
non puoi perdertelo.
40 COLPO DI FULMINE:
ogni mese, una delle più
belle ragazze del mondo
in esclusiva solo per te.
42 L’AGENDA:
sport, musica,
cucina... Tutti gli
appuntamenti
del mese
che non
puoi
perderti.
Chic’’ o ’’Hi-Tech’’.
116 BEAUTY: pronto alle
«Tesoro ti pulizie di primavera? Togli
giuro che non le scorie invernali da viso,
stavo guardan- corpo e capelli.
do il sedere di
quella bionda 122 Zona Hot
laggiù».
122 AL CINEMA: un altro
eroe dei fumetti è pronto
alla battaglia. Questa volta
tocca a Capitan Marvel
(Brie Larson).
123 LIBRI, CD, DVD:
libri, dvd e videogiochi per
stare lontani dalla cultura.
13 LE GRANDI
DOMANDE: se c’è qual-
cosa che vuoi sapere, devi
solo chiedere... a noi,
naturalmente!
120 MOTORI: le auto più
compatte e accessoriate sul
mercato.
127 CONFRONTI:
Sposati vs Conviventi.
128 C’È SOLO DA RIDE-
RE...?: Andrea Pucci il
nostro nuovo rubricista
comico, ci racconta da
quali segnali si capisce che
è arrivata la primavera.

CREDITI FOTOGRAFICI
Cover: R. Chiovitti, Getty.
Lettere (10): Getty, Ipa.
Esperti (13): Getty,
Stockfood.
Salute (21): Ipa, Getty.
Torna in forma (22):
Getty, Stockfood.
Magro e felice (24):
Getty, Stockfood.
Parere donne (38): Getty. Bicicletta (58): Getty. Cani (92): Getty, Ipa.
Club dei magri (26): Colpo di fulmine (40): Salute (62): Getty. Fare con... (100): Getty,
Getty. Nani Sibona Tacco. Sesso e Salute (72): Stockfood.
Fitness vip (28): Ipa, Agenda (42): Ansa. Getty. Beauty (116): Getty. SCARICA L’APP
Webphoto. Fitness (44): Getty. Strategie (76): Getty. Hi tech (118): Ipa.
Neuroni (30): Ipa. Food (48): Ipa, Stockfood, Uomo cover (80): Ipa. Confronti (127): Ipa,
PER IPAD/
Genitori (32): Getty. Getty, Webphoto. Fitness (84): Ipa, Ansa. Getty. IPHONE PRIMO
Gentleman (34): Getty, Sport (52): Getty. Lezioni di vita (86): C’è poco da ridere (128): NUMERO
Ansa. Food (54): Getty, Ipa, Getty. Ipa, Getty. GRATIS
Money (36): Getty. Stockfood. Psicologia (88): Getty.

4 FOR MEN magazine

 Gattoni Rubinetteria.
Stile e affidabilità made in Italy

gattonirubinetteria.com
 Editoriale DA UOMO A UOMO
ALLARGARE O NO LA FAMIGLIA? LEGGI QUI
SE SEI...
QUANDO IN CASA QUALCUNO VUOLE PRENDERE UN CANE

Q
uando leggerai queste righe, amico mio, spero che tut-
to sia stato superato. Ma ora, sappilo, a casa mia è in
corso un dramma dalle conseguenze imprevedibili.
Riassumo. Io e mio figlio minore siamo fermamente
intenzionati ad allargare la famiglia con un cane. Dopo UN CUCCIOLONE
un lungo consulto avremmo deciso per un Jack Russell, il cane da Oppure se ne vuoi uno.
Trovi una guida su come
tana reso celebre da uno dei miei film preferiti. Si tratta di Allarme scegliere il cane più
Rosso. Lo ricordi? Un Jack Russell è il fedele amico di Gene Hackman adatto a te a pag. 92.
che comanda un sommergibile e lo impone come essere di “intelli-
genza superiore” al suo vice, Denzel Washington che invece ama i
cavalli. Il film è imperdibile anche per una delle più famose battute
nella storia del cinema: “Siamo qui per difendere la democrazia,
non per praticarla”. Ecco il punto. In una famiglia composta da quat-
tro persone, due a favore del cane, una contraria e una neutra come
ANDREA BIAVARDI TROPPO VELOCE
direttore di ci si comporta? Si decide a maggioranza democratica o si media, in
Il tuo “migliore amico”
For Men magazine attesa della maggioranza assoluta? Perché vedi, un cane non è un è Speedy Gonzales?
giocattolo. Te lo raccontiamo per filo e per segno a pag. 92 in un Leggi come durare
di più a pag. 72.
mega servizio dedicato proprio al
ATTENTO A COME PARLI miglior amico dell’uomo Una cosa è

CON LE DONNE: LE TUE certa: se il meraviglioso pulcione entre-

rà trionfalmente a casa mia, come spe-
FRASI VENGONO QUASI ro, dopo aver letto il servizio saprò
SEMPRE FRAINTESE esattamente come addestrarlo e come
vincere le ultime resistenze della signo-
INDECISO
ra. Oddio, lo spero. Perché vedi, quan- Hai paura che lei frain-
do parli con le donne tu dici una cosa e loro ne pensano sempre tenda ciò che dici?
un’altra. Esempio. Un giorno sei in vena di complimenti e le dici: Tranquillo ti aiutiamo
noi: leggi a pag. 76.
oggi sei proprio bella. Tu pensi: ho fatto bene a sposarti. Lei no. Lei
con il tipico retropensiero femminile la legge così: ormai sono da
buttare, quel porco guarda le ragazze giovani e pensa a loro. Ecco
perché c’è sempre da stare attenti e proprio per questo abbiamo
preparato un lungo elenco, a pag. 76, di frasi che potrebbero esse-
re male interpretate dalla tua dolce metà. Vista la fine del mio caro
amico Fulvio Collovati, sospeso dalla Rai per aver detto che le donne DEBOLUCCIO
non sanno niente di tattica, ti consiglio di non sfiorare mai l’argo- Con il giro del mondo
BACKSTAGE mento calcio. Se poi le cose si mettono comunque male, ti consiglio dei push up avrai un
Per la terza volta dopo corpo d’acciaio.
il 2009 e il 2015, Marco vivamente di berci su. A pag. 100 sfatiamo un tabù, quello che bere Lo trovi a pag. 44.
Maddaloni, judoka
di livello internazionale e vino faccia male. È salutare, fa bene al cuore e al cervello. Oltretutto
imprenditore, è l’uomo lo puoi utilizzare anche per cucinare piatti straordinari, come faceva
di copertina di FMM.
Intervistato dal nostro tuo padre. A proposito di padri. Il mio purtroppo non c’è più da tan-
Matteo Canè (pag. 80)
il campione napoletano,
ti anni. Eppure non sai quante volte, da padre ma anche da uomo,
naufrago all’Isola dei mi sono trovato di fronte a delle scelte. Automaticamente sono
Famosi 2019 racconta che
all’Isola vuole continuare andato indietro con il pensiero e mi sono chiesto: il vecchio che cosa
ad allenarsi perché quando avrebbe fatto? A lui, al mio vecchio come al tuo, è dedicato il servi-
tornerà in Italia...
PREOCCUPATO
zio di psicologia a pag. 88. Lo sapevi che ha sempre ragione? Prevenire i tumori è
(quasi) possibile se
Ora lo sai. segui le regole che ti
indichiamo a pag. 62.

FOR MEN magazine 7

Staff

GUEST STAR

ANDREA BIAVARDI
DIRETTORE RESPONSABILE

UFFICIO CENTRALE:
Manuela Stefani (caposervizio) manuelastefani@cairoeditore.it

Marco Maddaloni
All’Isola dei Famosi è
arrivato una vecchia
conoscenza di FMM.
Un naufrago d’eccezio-
ne come Marco Mad-
daloni, judoka di livello
internazionale che ha
già vinto Pechino
Express 2013.
(Intervista a pag. 80).
NE SANNO PIÙ DI NOI
Francesca Ruocco
Il mondo dello spetta-
colo non le interessa
ma è lui che la cerca
disperatamente.
Modella per caso,
Francesca, si definisce
un’inguaribile roman-
tica e al nostro giorna-
le rivela che...
(Le sue foto a pag. 66).
Pavel Tsatsouline
L’atleta bielorusso che
ha reso popolare il ket-
tlebell è solo uno degli
oltre 100 personaggi che
nel libro di Timothy
Il Segreto dei Giganti,
rivelano segreti e tec-
niche per raggiungere
il successo.
(Leggi a pag. 86).
REDAZIONE:
Antonio Lopez (vicecaposervizio) antoniolopez@cairoeditore.it
Matteo Canè matteocane@cairoeditore.it
Elisabetta Sampietro elisabettasampietro@cairoeditore.it
Isabella Vergara Caffarelli isabellavergaracaffarelli@cairoeditore.it
UFFICIO GRAFICO:
Walter Corrado (caposervizio) waltercorrado@cairoeditore.it
Claudio Nicchio claudionicchio@cairoeditore.it
Catia Quinterio catiaquinterio@cairoeditore.it
Fabrizio Reda fabrizioreda@cairoeditore.it
RICERCA ICONOGRAFICA E SEGRETERIA DI REDAZIONE:
Annalisa Balestrieri annalisabalestrieri@cairoeditore.it
Daniela Lazzeri danielalazzeri@cairoeditore.it
Serena Prinza serenaprinza@cairoeditore.it

Raffaella Cancello, Emmanuele A. Janni- Alberto Fiorito, Hanno collaborato:

nutrizionista e ricer- ni, professore ordina- nutrizionista di La Costanza Aquilini, Andrea Baccan in arte “Pucci”, Raffaella Borea,
catrice presso rio di endocrinologia Spezia Marinella Cozzolino, Cesare D’Elia, Mario Furlan,
il laboratorio di Ricer- e sessuologia medica Antonio Del Sorbo, Frank Gambino, Marcello Labadia, Lara Pellegrini, Monica Rubele,
che sull’obesità dell’I- all’università di Roma dermatologo Paola Scaccabarozzi, Paola Strocchio, Studiogiochi, Mirco Tangherlini
stituto Auxologico Tor Vergata di Salerno
Italiano Antonio Moschet- Walter La Gatta,
Serena Valorzi, ta, medico e docente psicologo, psicotera-
psicologa e psicotera- di Medicina Interna peuta e sessuologo
peuta di Trento, spe- all’Università di Bari di Ancona
cializzata sulle Nuove Francesco Cognetti, Luca Avoledo,
Dipendenze direttore del reparto biologo nutrizionista Presidente: Urbano Cairo
Pietro Davide di oncologia medica esperto in naturopa- Direttore generale:
Trimarchi, neuropsi- presso l’Istituto Na- tia di Milano Giuseppe Ferrauto
cologo dell’Ambu- zionale Tumori Regi- Cesare D’Elia,
latorio della memo- na Elena di Roma psicologo e psicote- Consiglieri:
ria del Centro medi- Tatiana Gaudimonte, rapeuta di Mogliano Andrea Biavardi, Alberto Braggio, Giuseppe Cairo, Ugo Carenini, Giuliano Cesari,
Giuseppe Ferrauto, Uberto Fornara, Marco Pompignoli, Mauro Sala
co Sant’Agostino di nutrizionista a Zurigo Veneto (Treviso)
Milano (Svizzera) e a Milano Marinella Cozzolino, Direzione, redazione e amministrazione:
Federico Baranzini, Cinzia Ferraris, dieti- sessuologa di Roma corso Magenta 55, 20123 Milano.
psichiatra e psicologo sta di Pavia Laura Logli, avvocato Telefono 02/433131 Fax 02/43313575
di Milano Andrea Ghiselli, matrimonialista
Fabrizio Pregliasco, nutrizionista di Roma di Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità
virologo dell’Univer- Evelina Flachi, nutri- Alessandro Nanussi,
sità degli studi di Mi- zionista di Milano odontoiatra
lano e direttore sani- Marcello Labadia, di Milano
tario dell’Irccs Gale- esperto di fitness e Edoardo Ligabue,
azzi di Milano benessere di Roma oculista di Milano
Via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano - Tel. 02/748131
Fax 02/76118212
Valle d’Aosta / Piemonte / Emilia Romagna / RSM / Campania / Puglia /
Liguria: Marche / Umbria: Basilicata / Calabria / Abruzzo /
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Tel. 011/6600390 Tel. 051/3763006 80143 Napoli
Dipiù TV, Dipiù e Dipiù TV stellare, Settimanale Nuovo, Nuovo TV, TV Mia, Enigmistica PIÙ Fax 011/6606815 Fax 051/0920003 Tel. 081/5627208
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FOR MEN magazine 9

Lettere
Risponde ANDREA BIAVARDI
direttore di For Men magazine RISPOSTE...

In palestra
mi fidanzo?
S
ono tornato in palestra dopo
qualche anno di assenza
dovuta a pigrizia, al poco
tempo e alle poche motivazio-
ni (ero sposato). Ora mi sono sepa-
rato e alla veneranda età di 48 anni
ho deciso di smaltire la pancetta e di
provare a rimettermi in gioco.
Dunque, meglio i pesi liberi o un
corso dove magari riesco anche a
fare qualche incontro e fidanzarmi?
Nicola, Taormina

Ti consiglio un corso per iniziare

con una guida. Poi alterna pesi ad
aerobico. La fidanzata arriverà...

C’è un cibo che HO MERITATO UNA

velocizza il PROMOZIONE?
metabolismo? R ecentemente
sono stato pro-
mi hanno promosso
qualcosa di buono

R agazzi ma ditemi la veri-

tà: esiste un cibo oppure,
un regime alimentare che
mosso sul lavoro.
Oddio, promosso è
una parola grossa:
devo averlo dimo-
strato. Mi chiedo e
vi chiedo, che senso
aumenti il metabolismo e diciamo che le ha? Alberto, Savona
non mi faccia sudare in pale- responsabilità sono
stra? Walter, Genova aumentate a dismi- Grande senso.
sura ma gli onori, In azienda puntano
No. Esistono cibi a scarso anche solo qualche su di te e te lo stan-
valore glicemico. Per velociz- euro in più in busta no dimostrando.
zare il metabolismo devi
aumentare i muscoli.
paga, sono un
miraggio. Eppure se
I gradi arriveranno.
Tu lavora così.
La mascherina
è antismog?
Saltare i pasti fa bene alla linea? D irettore lo chiedo a lei che so
essere un appassionato di bici-
cletta. Vivo a Milano, vado in bici e

H o sempre pensato, sorretto da vari articoli sull’ar-

gomento, che un po’ di digiuno facesse bene.
Siccome non riesco ad allenarmi spesso, quando mi
capita di saltare un pasto mi sento meglio, a posto
con la mia coscienza. Ultimamente però, leggo spesso
che saltare i pasti rallenta il metabolismo e che, inve-
ce, dovrei mangiare 6 volte al giorno come un neona-
to. Voi che per queste cose siete la bibbia che mi dite?
Nicola, Taormina
Il digiuno è una gigantesca idiozia. L’unico risulta-
to che puoi ottenere è abbuffarti al primo pasto.
sono costretto a respirare smog e a
rischiare la vita nel traffico ogni
volta che esco a pedalare. Avevo
pensato a una mascherina ma oltre
a respirare male mi sento anche un
po’ pirla: lei come fa a “protegger-
si dalla città” quando pedala?
Marco, Milano
La mascherina non serve a niente.
Io inforco la mia bici e pedalo
verso la periferia. Fallo anche tu.
 IN 20 PAROLE
Il fumo come le
scommesse?
C he il fumo faccia male è ormai
riconosciuto da chiunque ma mi
chiedo perché lo Stato continui a
lucrarci sopra. In fondo con lo stes-
so concetto “fa male, aumento il
costo per disincentivarne il consu-
mo” potrebbe legalizzare anche il
gioco d’azzardo e qualsiasi altra
cosa, o no? Michele, Cuneo
Il gioco d’azzardo è una droga:
stanne lontano, esattamente come
devi scappare dalle sigarette.
SE LEI HA 30
ANNI DI MENO?
C aro direttore ho bisogno di sfo-
garmi: ho 52 anni e credevo di
avere attaccato al chiodo (in senso
figurato eh!) il mio migliore “amico”
e, ormai, vedevo la mia vita sessuale
sul viale del tramonto. Invece, qual-
che tempo fa ho conosciuto una per-
sona che mi ha letteralmente trasfor-
mato! Bene dirà lei, ma io le rispon-
do che sono sposato e ha 30 anni di
meno! Cosa faccio? Matteo, Verona
Controlla la carta di credito. Non
voglio toglierti illusioni, ma...
Come eliminare
le merendine?
S to a dieta, mi alleno ma il mio
tallone d’Achille sono le meren-
dine: come posso sostituirle per
evitare di rovinare tutto il lavoro
che faccio? Giovanni, Firenze
Non eliminarle. Alternale a cibi più
sani come pane integrale, miele e
marmellata senza zucchero.
Aspettiamo le vostre lettere all’indirizzo For Men magazine, corso Magenta 55, 20123 Milano, o formen@cairoeditore.it
(Più o meno)
DEVO CORRERE
CON I FULMINI?
S ono un talebano del running e
cascasse il mondo vado a correre
tutti i giorni per almeno un’ora. Non
mi era mai capitato però, di correre
sotto a un temporale come è acca-
duto la scorsa settimana e, a meno
che voi non mi rispondiate dicendo-
mi il contrario, credo che non corre-
rò mai più sotto alla pioggia.
Secondo la vostra esperienza, quan-
te possibilità ci sono di essere colpiti
da un fulmine quando si corre sotto
a un temporale? Mirko, Modena
In aperta campagna qualche
rischio lo corri. In città parafulmini
e antenne ti proteggono.
Come si fa a non rompere una dieta?
S ono un lettore di For Men magazine da
più di 10 anni e oltre a farvi i compli-
menti per il vostro lavoro volevo chiedervi
giorni petto di pollo o tacchino, verdure,
grassi e carboidrati contati. Io impazzirei,
lei no? Marcello, Roma
una cosa sugli atleti e gli sportivi che met-
tete in copertina. Come fanno a essere Io sono stato a dieta per sette mesi e ho
così costanti nell’alimentazione? Tutti i perso 10 chili. Ora rallento ma non mollo.
Le app di incontri sono sicure?
A pp di incontri, siti
porno che ti si aprono
sullo schermo mentre stai
sono decrepito ma neppure
uno sbarbato alle prime
armi e tutto questo “sesso
questi siti di incontri o
nascondono insidie?
Cosimo, Bari
cercando un paio di ciabat- facile” e a portata di mano
te... Sarò sincero, mi sento un po’ mi spaventa e un La principale è che cercano
vecchio! Ho 56 anni, non po’ mi fa rabbia: sono sicuri di spillarti tanti soldi.
Chi ha previsto il successo di Paris?
B eh, per dirla come Celen-
tano, Dominik Paris, lo
sciatore che avete messo in
Piccolo segreto: lo abbiamo fotografato in novembre.
Sapevamo che era un atleta straordinario. Infatti...
copertina a febbraio, è dav-
vero rock! Anzi heavy metal
vista la passione del ragazzo
per quel genere di musica.
Sono rimasto impressionato:
da lui che ha impreziosito
una stagione già carica di
successi con l’oro nel super-
gigante ai Mondiali di Åre,
in Svezia, e da voi che avete
puntato su un quasi scono-
sciuto... Come avete fatto a
prevederlo? Paolo, Caserta
FOR MEN magazine 11
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grandi domande a cura di ELISABETTA SAMPIETRO

Che tipo di
programma
devo svolgere
in palestra per
prepararmi alle
uscite primaverili
con la bici? Ennio, Asti
Risponde Marcello Labadia, master trainer di Roma

3 SERIE DA 15 DEL FAMOSO

"SALTO DEL FOSSO"
In inverno si tende a mettere la
bici in cantina e a lasciarsi prende-
re dalla pigrizia. In realtà è proprio
in questa parte dell’anno che si
deve lavorare per migliorare la
condizione fisica generale,
costruendo le basi che permette-
ranno di sopportare con più vigo-
re le uscite dei mesi primaverili.
Ecco un esempio di allenamento:
lunedì e giovedi: squat, step-
up, affondi frontali, calf alla pres-
sa e crucnch, per tutti 4 serie da
25 ripetizioni;
martedì e venerdì: panca piana,
bilanciere, lento con manubri,
trazioni alla sbarra, stacchi da UN UOMO
DI 80 CHILI
terra, curl con manubri, 4 serie CONSUMA CIRCA
da 10 ripetizioni.
Ma l’ideale sarebbe aggiunge-
re qualche altra disciplina
300/350 CALORIE
alternativa come la corsa o i ALLENANDOSI IN PALE-
STRA PER 60 MINUTI
rollerblade, con il sistema dell’in- CON IL WORKOUT
terval training, almeno per una QUI A LATO
trentina di minuti ad uscita.

VIVO IN UNA CITTÀ azoto, ozono ecc.), ti consiglio canti dell’organismo» dice Luca
MOLTO INQUINATA, l’assunzione quotidiana di un Avoledo, biologo nutrizionista
CHE COSA POSSO FARE complesso antiossidante a esperto in naturopatia di Milano.
PER DIMINUIRE GLI medio-alto dosaggio che «Anche la dieta deve essere
EFFETTI NOCIVI DELLO comprenda betacarotene, molto curata: non devono
SMOG? Luigi, Cremona vitamina C, vitamina E, sele- mancare 5, se non 7, porzioni
nio, zinco ed eventuali altri giornaliere complessive di verdu-
VAI IN CAMPAGNA! micronutrienti in grado di contra- ra e frutta. Alcuni vegetali hanno
«Per cercare di difendersi stare il danno ossidativo, soste- specifiche proprietà detossificanti
dagli effetti dei più diffusi inqui- nere il sistema immunitario e e anticancro: broccoli, cavoli,
nanti (polveri sottili, diossido di ottimizzare le capacità detossifi- cavolini di Bruxelles, cavolfiori».

FOR MEN magazine 13

 GLI ESPERTI DI FMM rispondono alle
50%
Quanto tempo è
giusto fare pas-
sare tra la fine del
pasto e il lavaggio
dei denti? Paolo, Como
MANGIA IL DENTIFRI-
CIO RISPARMI TEMPO
«Dopo aver mangiato è impor-
tante ripristinare una corretta
igiene orale, per evitare che i
batteri utilizzino i residui di cibo
per replicarsi e fermentare» spie-
ga il professore Alessandro
14 FOR MEN magazine
grandi
Da qualche tempo se non ho la scrivania in
perfetto ordine mi agito e ho l'impressione
di non riuscire a lavorare. Non sono mai stato
molto ordinato e questa nuova situazione non mi
piace. Cosa posso fare per accettare più tranquil-
lamente un po' di disordine? Stefano, Reggio Emilia
Risponde Walter La Gatta, psicologo e psicoterapeuta di Ancona
SE TI FAI 8 GRAPPINI LA SCRIVANIA NON LA VEDI NEPPURE
Il concetto di ordine/disordine è personale e può evolversi:
quello che ieri ti sembrava in ordine, oggi può sembrar-
ti in disordine. E alcuni, come te, vivono con ansia questo
cambiamento. Cosa fare? Sistema la scrivania, ma non perfetta-
mente, lasciando qua e là qualcosa fuori posto. Dopo una setti-
mana, sistemane metà, lasciando l'altra metà in modo casuale.
E dopo altri 7 giorni metti a posto la metà delle cose restanti,
lasciando l'altra metà in modo casuale... Così facendo l'intera
scrivania avrà assunto un nuovo ordine e la tua ansia sparirà.
degli italiani è del
MI HANNO PARLATO DELLA SACCA
tutto insoddisfatto BULGARA. È UNA NUOVA MODA
del colore dei suoi
denti, non a caso SCOPPIATA IN PALESTRA O È DAVVERO
lo sbiancamento
professionale è un
EFFICACE? Silvano, Bergamo
intervento sempre Risponde Marcello Labadia, master trainer di Roma
più richiesto.
OTTIMA MA SOLO
SE È IN VERA
PELLE DI BULGARO
Ideata nel 2005 dal bul-
garo Ivan Ivanov, ex
olimpionico di lotta
greco-romana,
prende spunto
dall’antica tradi-
zione dei
pastori di tra-
sportare le pecore
più deboli sulle spal-
Nanussi, odontoiatra di Milano. le. In pelle e riempita
«Quando farlo? Se si sono assun-
di sabbia, ha diversi pesi
ti cibi o bevande acide (sottaceti,
pomodori, agrumi), è bene atten- (da 5 a 23 kg). Rafforza e
dere perché lo smalto, subendo aumenta la resistenza
l’aggressione dell’acido, si inde- muscolare di polsi, brac-
bolisce. Quindi bisogna aspettare cia, spalle, schiena,
finchè non avrà agito il potere- gambe, migliora coordi-
tampone della saliva e si sarà re- nazione ed equilibrio.
mineralizzato: in genere basta Va inserita in un piano
aspettare mezz’ora. Se invece l’a- di allenamento che
limentazione è ricca di sali o
alcalina (frutta, vegetali, latticini)
prevede anche l'uso
è possibile lavare i denti imme- di macchine, bilan-
diatamente dopo il pasto». cieri e manubri.
domande HO APPENA AVUTO UN
ORZAIOLO, DEVO DIRE
Ho ricevuto l'invito per una PIUTTOSTO DOLOROSO. POSSO
FARE QUALCOSA PER PREVE-
festa dove viene specificato NIRNE LA FORMAZIONE?
“cravatta nera“. Cosa vuol dire Silvio, Milano
esattamente? Mario, Cremona SMETTI DI GUARDARE
TUTTI QUEI PORNO!
Risponde Costanza Aquilini, stylist di For Men magazine
«L'orzaiolo è un'infezione
CHE SARÀ UNA FESTA IN BIANCO E NERO da stafilococco che riguarda le ghiandole se-
Se il dress code indicato sull’invito è "cravatta bacee del bordo delle palpebre. Essendo un
nera”, o più comunemente "black tie", significa che si foruncolo, nella maggioranza dei casi tende a
tratta di un evento serale molto elegante e che dovrai guarire da solo: spesso è piuttosto doloroso e
indossare lo smoking. Non hai scelta. La dicitura usata può anche riempirsi di pus. Per accelerare il
deriva proprio dal farfallino nero in seta o raso nero che suo svuotamento si può usare una pomata
si indossa sempre con lo smoking. Non c’è spazio per antibiotica» spiega Edoardo Ligabue, oculista
nessuna interpretazione diversa da questa. Ovviamente di Milano.«Le cause? Sono comuni a quelle
dovrai abbinarlo a scarpe di vernice nera e alla classica dei foruncoli: scarsa pulizia delle palpebre, ali-
camicia bianca con sparato plissettato. mentazione sregolata, disturbi intestinali.
Chi soffre di blefarite (infiammazione cronica
delle palpebre che si distingue per la compar-
sa di crosticine) è sicuramente più a rischio.
Anche un difetto visivo non corretto o corret-
BEVO VINO MACCHÉ, È SOLO bili non ne devi con- to male può portare alla loro formazione.
PROPAGANDA sumarne più di 2
BIANCO COMUNISTA unità al dì. Un'unità
Se non viene debellata la causa che ne ha
PERCHÉ QUELLO «Bianco o rosso, non fa corrisponde a 12 g, e cioè:
portato l'insorgenza, l'orzaiolo tende purtrop-
po a ripresentarsi».
ROSSO NON MI differenza, quello che fa 1 bicchiere di vino, 1 latti-
PIACE MOLTO. È male è l'alcol, tossico e na di birra, 1 bicchierino di
cancerogeno, presente in superalcolici. E sempre a
VERO CHE QUELLO entrambi» spiega Andrea stomaco pieno: in queste
È VERO CHE UNA VOLTA
ALLA SETTIMANA A TAVO-
BIANCO È IL PIÙ Ghiselli, nutrizionista di modo l'alcol viene in parte LA POSSO CONCEDERMI AN-
DANNOSO? Roma. «Se vuoi corre- metabolizzato e ne arriva CHE QUALCHE VIZIO SENZA
Carlo, Perugia re meno rischi possi- meno al fegato». PER QUESTO INGRASSARE?
Valerio, Monza
È vero che lo zenze- MAH, DI SICURO HA UN SÌ MA DEVI MANGIA-
SAPORACCIO
ro è un concentrato «Sì, è un superfood, cioè uno di quei
RE LA TAVOLA...
di benessere? Piero, Alba cibi che contiene tante proprietà bene- «Sì, in un quadro alimentare
equilibrato concedersi qualche
fiche che dovrebbe entrare nella nostra vizio una volta alla settimana (nelle diete viene
alimentazione quotidiana» dice Alberto chiamato “pasto libero“) non fa ingrassare. Per
Fiorito, nutrizionista di La Spezia. «In accumulare un chilo di grasso dovresti consu-
infuso o masticato fresco mare 7mila calorie in più rispetto al tuo normale
migliora la digestione, riduce consumo calorico» spiega Evelina Flachi, nutri-
la produzione di gas, rilassa zionista di Milano. «Il chilo in più che la bilancia
i muscoli del tratto gastroenterico, può segnare il giorno dopo è dovuto a ritenzio-
contrasta la produzione di citochine ne idrica e, ricominciando a mangiare in manie-
pro-infiammatorie (sostanze pro- ra equilibrata, si perde subito. Sgarrare ogni tan-
dotte dalle cellule che attivano la to permette anche di essere più motivati nel
risposta infiammatoria), riduce la gli- mantenere un regime alimentare sano».
cemia, stimola il sistema immunitario,
elimina anche la nausea provocata dai
farmaci. I suoi effetti positivi però, non
giustificano né compensano cattive abi-
tudini alimentari o di stile di vita».

I tuoi dubbi
PERCHÉ SI FORMA-
NO LE BORSE
SOTTO GLI OCCHI?
CON IL FERRO DA STIRO VENGONO PERFETTE
«Sono dovute all’eccesso di cute (dermatocalasi), di
liquidi (edema) e di grasso (steatoblefaron)» spiega Antonio
RISOLTI
Manda una e-mail a
COME POSSO CONTRA- Del Sorbo, dermatologo di Salerno. A seconda della gravità ituoidubbirisolti@cairoeditore.it.
STARLE NATURALMENTE si può intervenire con la blefaroplastica (rimozione
E COME INTERVIENE chirurgica dei tessuti in eccesso) o attraverso tecniche O scrivi a FOR MEN MAGAZINE,
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ESTETICA? Luca, Genova creme a base di caffeina e antiossidanti. Meglio se bio». La posta inviata resta proprietà della rivista.

FOR MEN magazine 15

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Il calcio a 5 è uno osa c'è di più diverten-
te di una partitella tra
sport dai mille amici? Il bello del cal-
benefici. Elimina le cio a 5 è che può parte-
cipare anche chi non è super allena-
tensioni, migliora la to e basta giocare una volta alla set-
circolazione, poten- timana per usufruire di numerosi
benefici: scarichi lo stress e
zia i muscoli e... migliori la concentrazione, incre-
menti la resistenza e la forza
rafforza l'amicizia muscolare, previeni i problemi
cardiovascolari. Perché il calcio a 5,
fratello più giovane di quello a 11,
di ANTONIO LOPEZ anche conosciuto come futsal (deri-
Sopra: una partita di calcio a 5.
Sotto: Stefano Mammarella
è considerato uno dei più grandi
portieri di tutti i tempi
va da “futbol de salon“, calcio da
palestra, termine usato in Uru-guay
dove è nato nel 1930), di minore in
realtà ha ben poco.
«Bisogna essere concentrati, rapi-
di e potenti, avere forza nelle
gambe e una buona visione di gioco,
perché si è sempre in movimento, in
una finale si consumano anche 3.000
calorie. È una via di mezzo tra il cal-
cio tradizionale e la pallacanestro, si
gioca al coperto, non c'è fuorigioco e
il campo è piccolo, 20x40 contro i
70x110 metri dell'altro, quindi i 4 cal-
Corpo & Mente
ciatori hanno 200 metri quadrati a
testa per giocare, rispetto ai 770 di
quello tradizionale. La palla si tocca
di più e occorre essere padroni di
dribbling, passaggi corti, triangola-
zioni, movimenti in velocità».
A raccontarlo è uno dei più grandi
portieri al mondo, Stefano
Mammarella, 35 anni, che gioca
nell'Acqua&Sapone di Pescara, dove
lo scorso anno ha vinto scudetto,
Coppa Italia e Super Coppa. Dal
2008 è in porta alla nazionale di cal-
cio a 5 con cui ha vinto un oro e un
bronzo agli Europei, un bronzo ai
mondiali in Thailandia nel 2012 ed è
l'unico a essersi aggiudicato tre volte
i Futsal awards, una specie di pallo-
ne d'oro di questa disciplina.
«Il calcio a 5 ha mutuato le regole del
gioco dal basket e dalla palla a mano,
come i falli di squadra, i il time-out,
la sostituzione dei giocatori senza
limiti. La rimessa in gioco va fatta
con i piedi, solo il portiere può lan-
ciare la palla dalla porta con le mani,
il pallone è più piccolo ma pesa
come l'altro e vale la regola dei 4
secondi: rimesse, punizioni, rigori si
effettuano entro questo tempo. Lo
schema più usato è quello a rombo
che prevede ai due vertici il centrale
d'attacco e quello di difesa dietro,
davanti al portiere, sulle fasce i due
laterali. E così, mentre ci si diverte,
perché si fanno molti goal, si scarica-
no le tensioni, si previene il sovrap-
peso e il sistema cardiovascolare e
quello respiratorio ci guadagnano».
DOVE PUOI COMINCIARE
È tra gli sport più diffusi in Italia, conta
3,5 milioni di praticanti (100mila tesse-
rati), 3.300 società e 350 squadre impe-
gnate nei campionati nazionali (serie A,
A2, B, Under 21, A elite e A femminile.
La Federazione italiana gioco calcio
(FIGC) è l'organo di governo del calcet-
to attraverso la propria Divisione cal-
cio a 5 (www.divisionecalcio5.it).
CALCIO A 5
Le regole del calcio a 5 Che cosa ti serve
per giocare:
La partita Si svolge sono illimitate e anche
su due tempi da 20 minuti
effettivi. In caso di spareg-
chi è stato sostituito può
rientrare in gara. S carpette a suola liscia per il calcio indor,
pantaloncini, maglietta e un pallone spe-
cifico che ha lo stesso peso di quello del cal-
gi a eliminazione diretta Rimessa laterale
(play-off di campionato o L'effettua con i piedi il cal- cio a 11 (400-400 g), ma è più piccolo, rim-
balza meno ed è più controllabile nel tocco
gare di Coppa Italia) se ciatore entro 4 sec.
e più adatto alle superfici dure e veloci.
alla fine dei tempi regola- Rimessa dal fondo
mentari il risultato è di L'effettua con le mani il
PALLONE
parità, si fanno due tempi portiere entro 4 sec. A RIMBALZO
supplementari di 5 minuti Calci di punzione RIDOTTO
l'uno, in caso ancora di Come nel calcio a 11 sono Molten F9G4800-Lnd,
parità si va ai rigori: 5 per diretti o indiretti, e se il pallone per il calcio a 5
squadra. fallo grave è commesso con copertura esterna in
Gli arbitri Sono tre, nell'area di rigore c'è il poliuretano e struttura
uno controlla il tempo di penalty. Se la squadra interna a 4 strati, quello ester-
gara (cronometrista). supera i 5 falli di gioco no è schiumato per garantire il tocco morbido.
La squadra È for- (detti cumulativi), non avrà Peso: 400-440 g. Circonferenza: 62-64 cm.
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re. 5+5 min Sueprloch parano i
colpi e si agganciano alle
fibre delle calze per assicu-
rare la massima aderenza,

Il campo di gioco ferenza di 3 metri di raggio.

Si gioca su un rettangolo di 20 per 40 metri,
la cui superficie piana e liscia non deve essere
di cemento ma ricoperta in legno o in mate-
riale sintetico. Le linee tracciate hanno la lar-
ghezza di 8 cm, quelle del lato lungo si chia-
mano “linee laterali” quelle del lato corto
“linee di porta”. La linea mediana divide in
due il campo da gioco: al centro è segnato un
punto intorno al quale è tracciata una circon-
Punto del calcio di rigore
A 5 metri dal centro della linea di porta.
Punto del tiro libero
A 10 metri dal centro della linea di porta.
Porta La distanza tra i pali è di 3 metri e la
traversa è a 2 metri da terra. La rete è profon-
da 80 in alto e 1 metro al suolo.
Zona delle sostituzioni Lunga 3 metri,
è tracciata davanti alla panchina della squadra.
inoltre il guscio flessibile garantisce una curva-
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nologia per una presa ideale sull'asciutto e sul
bagnato. Il polsino basso sulla mano
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18 FOR MEN magazine

Corpo & Mente
Per certe cose serve... NASO
È la prima barriera
che ti difende dai
microbi. Ecco come
tenerlo in salute
C
ontinua a colarti il naso?
Niente paura: sta solo
cercando di fare il suo
“sporco” lavoro: difenderti
dalle infezioni! «Il naso fa parte
delle vie respiratorie e svolge
almeno tre funzioni: olfattiva,
respiratoria e difensiva» dice
Fabrizio Pregliasco, virologo
dell’Università degli studi di Milano
e direttore sanitario dell’Irccs
Galeazzi di Milano.
«È formato da ossa e cartilagini e
al suo interno sono presenti le
fosse nasali, due cavità rivestite di
una mucosa vascolarizzata che fun-
ziona come uno scambiatore di
calore: il sangue caldo che scorre
nei vasi sanguigni riscalda l’aria
proveniente dall’esterno.
E il nostro “scaldino” funziona alla
grande, se pensiamo che quando
fuori ci sono zero gradi, all’interno
rimaniamo a 37 °C».
Filtro perfetto grazie
al muco
Come vuole il nome, la mucosa è
coperta di “muco”, una specie
di colla che serve a umidifica-
re l’aria e a depurarla grazie
alle ciglia vibratili presenti
lungo le pareti: «Come dei remi,
queste ciglia spingono il muco cari-
co di impurità lontano dai polmoni,
dove potrebbe far danni, poi noi lo
rigurgitiamo. Nel muco rimangono
invischiate le particelle più grosse,
mentre quelle più piccole, come il
Pm10 dello smog, vanno a finire
negli alveoli polmonari.
Il muco è presente in tutto l’appa-
rato respiratorio, fin nelle profondi-
tà dei polmoni. Quando siamo raf-
freddati, la produzione aumenta
per buttare fuori il microbo, ed ecco
che ci ritroviamo con il naso tappa-
to e gocciolante, un tentativo mal-
destro dell’organismo di espellere
le sostanze pericolose. Con il naso
tappato si tende a respirare
dalla bocca ma così si perdo-
no completamente le sue fun-
zioni di filtraggio, umidifica-
zione e di riscaldamento.
Finché è possibile, quindi, è sempre
meglio respirare dal naso».
SALUTE
Attento agli sbalzi
termici!
A renderci vulnerabili alle infezioni
non è tanto il freddo, quanto
gli sbalzi di temperatura: «Lo
sbalzo termico paralizza le ciglia
vibratili che non riescono più a
spingere il muco prodotto nei pol-
moni verso la faringe per espellere
il virus o il batterio di turno: il muco
ristagna facilitando l’ingresso del
microbo stesso». Ecco perché in
inverno, sopratutto dopo un’influen-
zale, è bene uscire con cappellino,
sciarpa, guanti e calzature calde.
«Anche il fumo andrebbe evi-
tato: oltre a essere canceroge-
no, le sue sostanze si mescola-
no al muco creando grossi
problemi alle nostre difese.
Senza contare che i fumatori perdo-
no le capacità olfattive, mandando
in tilt il sistema di rilevamento degli
odori. Fa invece molto bene l’aria di
mare o di montagna: idrata il siste-
ma respiratorio e aumenta le difese
immunitarie».
di ISABELLA VERGARA CAFFARELLI
Decongestionanti?
Usali con cautela
Contro il raffreddore possono aiu-
tare i lavaggi con inalatori di
acque termali, soluzioni fisio-
logiche o acque di mare steri-
lizzate, i suffumigi e le inalazioni di
vapore con i nebulizzatori. I decon-
gestionanti, invece, vanno usati con
cautela: «Sono estremamente effica-
ci, ma la loro azione vasocostrittiva
alla lunga può portare a riniti o
addirittura all’ozena, un condizione
caratterizzata dalla progressiva atro-
fia della mucosa nasale: la parete
nasale marcisce, producendo una
puzza nauseabonda. È terribile:
basta pensare che l’ozena è stato
uno dei possibili motivi di annulla-
mento del matrimonio secondo la
Sacra Rota! Può capitare a chi soffre
di riniti ricorrenti, ma anche quando
si esagera con i decongestionan-
ti nasali: sono pertanto da pre-
ferire quelli per bocca, più
facilmente dosabili seguendo
i bugiardini. E se proprio vogliamo
avvalerci degli spray, cerchiamo
di usarli solo se necessario, per
esempio prima di dormire. E vanno
spruzzati in una narice sola, alter-
nando le narici da un’inalazione
all’altra, in modo da non traumatiz-
zare troppo le mucose nasali».
NOTIZIE
IN BREVE
n La sauna
salva il cuore
D edicarsi alla sauna per 30
minuti, almeno quattro volte
a settimana (salvo controindica-
zioni), proteggerebbe il cuore dal
rischio cardiovascolare. Pare infat-
ti che la sauna alleni il cuore al
pari di un esercizio fisico di media
intensità, portando a un aumento
della frequenza cardiaca fino a
120-150 battiti al minuto. Lo rive-
la uno studio dell’Università della
Finlandia.
n La luce blu
abbassa la pressione
E sporsi a luce blu sembra ridurre
la pressione sanguigna e pro-
teggere dalle malattie cardiache,
migliorando l’elasticità delle arte-
rie: agirebbe sulla pelle favorendo
la produzione di ossido nitrico, un
vasodilatatore endogeno che ridu-
ce la pressione come un farmaco.
Lo afferma uno studio anglo-tede-
sco pubblicato su European
Journal of Preventive Cardiology.
n Non ti lavi i denti?
Rischi l’impotenza
G li uomini che non si lavano
bene i denti tre volte al gior-
no rischiano di più di soffrire di
disfunzione erettile. Lo ha stabili-
to uno studio della Jinan
University, in Cina, che ha preso
in esame i dati di oltre 200mila
uomini. Secondo i ricercatori cine-
si, esiste una correlazione tra i
problemi di erezione e la paro-
dontite, una malattia che riguar-
da i tessuti di sostegno dei denti,
provocata dai batteri.
FOR MEN magazine 21
Corpo & Mente TORNA IN

LA DIETA ANTIFATICA
per fare il pieno di ferro
Debolezza, mal di testa, irritabilità... Sono sintomi
dell’anemia, una carenza di ferro dell’organismo.
Questo minerale molto importante si trova in
grandi quantità nella carne e in molte verdure ma
se ci aggiungi una spremuta ne assimili di più!

T
i senti giù di morale,
debole, fatichi a concen-
trarti e hai dovuto ridur-
re drasticamente l’attivi-
tà fisica? Potresti essere a corto
di ferro. Questo minerale è
indispensabile per il traspor-
to dell’ossigeno ai tessuti e
pertanto una sua carenza fa
sentire spossati.
«Solo raramente, però, è neces-
sario risolvere un’anemia attra-
verso un’integrazione farmaco-
logica di ferro, di solito, basta
correggere l’alimentazione»,
spiega Alberto Fiorito, medico
omeopata esperto in nutrizione
biologica di La Spezia.
«La carne, in particolare, contie-
ne ferro facilmente assorbibile,
a differenza di quello dei vege-
tali che è difficile da assimilare».
Il fegato, il cervello, le inte-
riora, i muscoli, la carne di
piccione, di bue e i molluschi
sono tra i cibi più ricchi di
ferro. Sappiamo, però, che la
carne rossa va mangiata con
moderazione perché può favori-
re le malattie cardiovascolari e i
tumori. Meglio il pollame che
contiene meno ferro ed è quindi
meno pericoloso, non solo per
le malattie citate prima.
Il ferro in eccesso, infatti, è
altrettanto pericoloso: può
provocare stress ossidativo,
malattie cardiache, danni al
fegato e problemi cognitivi.
Quindi, per non rischiare un’inu-
tile overdose, meglio prediligere
cereali e vegetali e limitare il
consumo di carne, soprattutto
quella rossa.
fornisce la metà del ferro di ascorbico (vitamina C) di molti
LE ALTERNATIVE cui abbiamo bisogno in una frutti o vegetali» spiega Fiorito.
VEGETALI giornata. «Attenzione però: Broccoli e cavolo in questo senso
Per fortuna esistono delle alter- l’assorbimento del ferro da cere- sono perfetti: contengono sia
native vegetali: le verdure a ali e verdure è inferiore del 5%, vitamina C sia ferro. «Chi man-
foglia verde contengono ferro in ma può aumentare fino al gia poca carne, dovrebbe
quantità maggiore, al pari di 10-20% in presenza di acidi sempre condire le pietanze
cereali integrali, frutta secca e come l’acido lattico dei crauti, con il limone e iniziare la gior-
legumi. Una pugno di funghi l’acido citrico del limone, l’acido nata con una bella spremuta».
Che cos’è l’anemia?
L’anemia (dal greco “senza sangue”) è una carenza di emoglobina, la pro-
teina che nei globuli rossi trasporta l’ossigeno ai tessuti. Si manifesta con
spossatezza e pallore e si scopre con un esame del sangue, l’emocromo,
che quantifica il numero dei globuli rossi e la quantità di emoglobina tota-
le. Se l’emoglobina è al di sotto dei 10 gr significa che c’è carenza di ferro,
il minerale che lega l’ossigeno all’emoglobina. In questo caso il medico
prescriverà un’integrazione di questo minerale.
Se invece l’emoglobina è bassa, ma i globuli rossi sono più grandi del nor-
male, vuol dire che mancano acido folico e vitamina B12, due sostanze
indispensabili alla produzione di emoglobina. Molti non lo sanno, ma
anche le emorroidi possono dare anemia: goccia dopo goccia, si perde
ogni giorno un po’ di sangue. In questo caso bisogna curare le emorroidi,
assumere solo ferro sarebbe come versare acqua in un catino bucato.

NOTIZIE IN BREVE n Pancia grande, cervello piccolo

n Più frutta e verdura = felicità S e sei grasso e hai la pancia prominente, è possibile che
nella tua scatola cranica si sia ridotta la materia grigia,

I l senso di benessere aumenta in proporzione alla frutta e

alla verdura consumata. Lo dice uno studio condotto presso
le Università di Leeds e York in Gran Bretagna. Se si passa da
5 porzioni di frutta e verdura al giorno a 10, la soddisfazio-
ne aumenta enormemente e si prova una felicità paragona-
bile a quella sperimentata quando si trova finalmente lavoro.
quella che contiene i nuclei dei neuroni cerebrali. Lo affer-
ma uno studio inglese dell’Università di Loughborough che
ha confrontato la corporatura di 9.652 inglesi con il volume
della loro materia grigia. Non è un buon segnale anche
perché così aumenta il rischio di sviluppare demenza senile.
Un’altra buona ragione, quindi, per perdere peso.
FORMA
I CIBI NO
Potenti inibitori dell’assorbi-
mento del ferro sono il caffè,
la crusca, il calcio del latte e
dei formaggi e il tè: meglio
evitarli, se si soffre di anemia. La
qualità dell’assorbimento dipen-
de anche dallo stato di salute
dell’intestino: tanto più è
infiammato, tanto meno
ferro si assorbe. Per far lavora-
re bene l’intestino, non bisogna
farsi mancare le fibre, ma quelle
vere ricavate dai cereali integrali,
non quelle sotto forma di com-
presse o crusca. Infine, è fonda-
mentale praticare attività fisica.
n La colazione aiuta a dimagrire?
NO afferma uno studio della Monash University a Melbourne (Usa)
che ha però ricevuto molte critiche dalla comunità scientifica.
Secondo gli autori, chi salta il primo pasto della giornata peserebbe in
media quasi mezzo chilo in meno di chi non lo fa. Inoltre fare la cola-
zione non aiuterebbe a mangiare di meno nelle ore successive ma, al
contrario, comporterebbe un introito calorico giornaliero mediamente
maggiore di 260 calorie! Cosa fare allora? In attesa di ulteriori verifiche
non pensare che la tua linea dipenda solo dalla colazione...
DOLCIFICANTI NATURALI:
sono migliori dello zucchero?
Ecco le caratteristiche e
le calorie dei cinque più
diffusi. Anche se... senza
è meglio!
Risponde Tatiana Gaudimonte,
nutrizionista a Zurigo (Svizzera)
e a Milano.
Sciroppo d’acero
Denso e scuro, si ottiene bollendo la
linfa dell’acero da zucchero.
Contiene saccarosio, calcio, potassio,
magnesio e vitamine. Stiamo impa-
rando a conoscerlo grazie alla nuova
passione degli italiani per il pancake,
il dolce tradizionale americano che
viene cosparso di sciroppo d’acero.
Essendo a basso contenuto
calorico, può aiutare a buttare
giù la “pancetta”: un cucchiaino
da 10 gr apporta 26 cal, contro le 39
di un’analoga quantità di saccarosio.
l Commento «Il suo contenuto
energetico è solo lievemente infe-
riore a quello del comune
zucchero da cucina e questo
perché, a parità di
peso, lo sciroppo
d’acero contie-
ne più acqua.
Il contenuto
di vitamine e
minerali è davve-
ro minimo, fatta eccezione per il
manganese. Puoi scegliere di usarlo
per dolcificare i pancake, ma non va
certo spacciato come fonte di
micronutrienti».
Miele
Contiene maltosio, fruttosio, sacca-
rosio, glucosio, molte vitamine del
gruppo B e minerali. Non è utilizza-
bile nella preparazione di dolci per-
ché la cottura ne altera il gusto
e produce sostanze pericolose
e tossiche (come l’acrilammide).
Un cucchiaino fornisce 30 cal.
n Caffè: non più di 5 tazzine
Q uanta caffeina si può consumare al giorno? Quattro/cinque tazzine di
bilità individuale. Se si inizia a soffrire di insonnia, ansia, tachicardia, nau-
sea e mal di testa, è meglio ridurre. A dirlo è la Fda, l’agenzia Usa per i far-
maci, che mette in guardia sulla caffeina nascosta: una lattina di bibita con
caffeina ne contiene 30-40 mg, una tazza di tè verde o nero 30-50 mg e gli
energy drink fino a 250 mg. I decaffeinati non ne sono privi: una tazzina
ne contiene 2-15 mg contro gli 80-100 del caffè tradizionale.
di ISABELLA VERGARA CAFFARELLI
Attenzione però alle dosi: il miele è
più dolce dello zucchero e meno
calorico, ma più pesante e difficile
da dosare.
l Commento «Non può essere
paragonato allo zucchero, perché, a
differenza di questo, apporta vita-
mine, minerali, enzimi e il suo
impiego è molteplice: allevia la
tosse, ha effetti benefici sul tratto
gastrointestinale e può aiutare a
regolarizzare gli zuccheri nel sangue.
È perfetto, quindi, da aggiungere a
yogurt e cereali a colazione e per eli-
minare lo zucchero».
Melassa nera
Liquido denso e scuro ottenuto
dalla lavorazione dello zucche-
ro, è costituito da acqua, minerali
(ferro) e zucchero grezzo. È meno
calorica dello zucchero ma essendo
densa come il miele, un cucchiaino
fornisce più energia: 50 cal.
l Commento «Non fa miracoli
ed è difficile da dosare. È meglio
dello zucchero, ma per fare il
pieno di sali minerali dovrem-
mo assumerne troppa».
Malto di cereali
È un liquido denso ottenuto dalla
germinazione dei cereali (orzo, riso,
mais). Contiene maltosio, po-
tassio, magnesio e sodio. Il mal-
tosio, zucchero composto da due
molecole di glucosio, dolcifica meno
del saccarosio, ma fornisce le stesse
calorie. Sotto forma di sciroppo è
indicato per preparare dolci.
l Commento «Qualche nutrizio-
nista lo consiglia al posto del miele
proprio perché, a differenza di que-
sto, non libera sostanze pericolose
caffè non hanno effetti negativi per la salute, ma dipende dalla sensi-
quando viene riscaldato. In caso di
celiachia, occhio al malto di riso:
contiene spesso una piccola percen-
tuale di malto d’orzo».
Stevia rebaudiana
Le foglie essiccate di questa pianta
officinale sono fino a 200 volte
più dolci dello zucchero, ma
non apportano calorie. Una
foglia fresca, o un quarto di cucchia-
ino di foglie essiccate, dolcificano
quanto un cucchiaio di zucchero, con
un retrogusto di liquirizia.
l Commento «Uno stu-
dio pubblicato nel 2017
sull’International Journal
of Obesity dimo-
stra che l’assun-
zione di bevan-
de con dolcifican-
ti a “zero calorie”,
artificiali o naturali,
provocano al pasto successivo un
maggiore rilascio di insulina (che ha
anche un effetto ingrassante) rispet-
to allo stesso pasto non preceduto
dal consumo di una bevanda dolcifi-
cata. In più, i dolcificanti a base di
stevia sono prodotti raffinati, con
nessun apporto micronutrizionale».
VERDETTO FINALE
«La melassa, il miele, il succo
d’acero e altri dolcificanti natu-
rali sono migliori del saccarosio,
ma in generale sconsiglio l’uso
di qualunque dolcificante. Quello
che bisogna fare è “disintossi-
carsi” sostituendoli, per prepara-
re i dolci o per insaporire yogurt
e mix di cereali, con cibi natural-
mente dolci come banane
schiacciate e datteri, scaglie di
cocco e cioccolato fondente. Una
volta abituati al gusto naturale
dei cibi, il dolce non attirerà più.
È una meta abbordabile: in qual-
che settimana possiamo dire
addio alla passione per il dolce.
FOR MEN magazine 23
Corpo & Mente MAGRO&FELICE

Cosa c’è SOTTO IL GUSCIO?

Noci, nocciole e
co. sono ricche
di proteine, vita-
mine e nutrienti
ma occhio
alle calorie!
Con la consulenza
della dott.ssa
Cinzia Ferraris,
dietista
e coautrice
del sito
adieta.it

MANDORLA NOCI DI ROMAGNA PISTACCHI NOCCIOLA ARACHIDI

SGUSCIATA NEW FACTOR PAM PIEMONTE IGP AUCHAN
LIFE 500 g 250 g LIFE 500 g
100 g 5,90 euro 4,80 euro 90 g 2,99 euro
2,50 euro circa Il giudizio: le noci pos- Il giudizio: salati sono 4,50 euro Il giudizio: considerate
Il giudizio: le mandorle sono essere anche utiliz- più buoni, ma è meglio Il giudizio: le nocciole frutta secca, in realtà fan-
hanno grandi proprietà zate come integratore scegliere quelli al naturale contengono una buona no parte della famiglia
nutritive. Sono ricche di naturale di grassi buoni. per limitare il sale. Con- dose di grassi e proteine, dei legumi. Con un alto
magnesio, minerale utile Sono ricche di Omega 3, tengono grassi, una buo- un mix di vitamine e ap-porto di proteine e
anche per ridurre la ten- che tengono a bada i na quota di carboidrati e minerali e acidi grassi grassi, accompagnano
sione muscolare, e di pro- livelli del colesterolo cat- proteine, minerale e fibre, essenziali. Hanno un alto spesso l’aperitivo nella
teine, quindi sono perfet- tivo e dei trigliceridi, di dal potere potere calorico, ma una forma
te per uno spuntino spez- vitamina E, zinco, calcio e saziante. manciata a colazione per- salata. Una
zafame. magnesio. Non biso- mette di manciata
Se ne pos- Quan-te gna esage- arrivare di quelle al
sono con- consumar- rare nel al pasto naturale
sumare ne al gior- consumo successivo prima di
fino a 30 no? Tre è per il loro senza fare sport
grammi la quanti- apporto avere danno
al giorno. tà ideale. calorico. fame. energia.
CALORIE 619 CALORIE 654 CALORIE 633 CALORIE 710 CALORIE 644
per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g

NOCI SEMI DI GIRASOLE NUTRIMIX COLAZIONE SEMI DI ZUCCA CASTAGNE PELATE

DELL’AMAZZONIA NOBERASCO LIFE NOBERASCO MORBIDE
ALTROMERCATO 50 g 120 g 50 g ECOR
150 g 1,00 euro 2,50 euro 1,00 euro 100 g
4,90 euro Il giudizio: ottima fonte Il giudizio: un mix di Il giudizio: ricchi di 2,60 euro
Il giudizio: rispetto alle di vitamine e minerali, frutta secca e cereali. Si minerali come magnesio, Il giudizio: ricche di car-
noci classiche hanno un (ferro, magnesio), posso- può consumare come zinco e fosforo, possono boidrati, non rientrano
maggiore contenuto di no essere inserite nell’ali- spuntino pre allenamen- essere considerati un vero nella categoria della frut-
grassi. Ottima fonte di mentazione quotidiana to per avere le energie e proprio integratore ta secca, in quanto posso-
selenio, minerale fonda- nelle insalate, nelle verdu- necessarie per svolgere naturale. Contengono no essere consumate sia
mentale per combattere re, nello yogurt. un’attività fisica di alme- anche vitamina E (antios- fresche sia secche. Posso-
i radicali liberi. Ottime Contengono acido linolei- no un’ora. Ottimo sidante naturale) e protei- no sostituire uno spuntino
come spuntino, ma senza co (omega6) che contribu- aggiunto allo yogurt a ne. Possono essere consu- a base di carboidrati com-
esagerare: isce al mantenimento di colazione, mati al naturale, come plessi. Una
due noci un buon sistema cardiova- così da snack, o con l’aperitivo se porzione di
possono scolare e avere un tostati 50 g equi-
essere abbi- alla pre- mix di con una vale alle cal
nate a un venzione energia fin spolvera- di un pac-
frutto di dei dalla ta di chetto di
stagione. tumori. mattina. paprika. crackers.
CALORIE 688 CALORIE 649 CALORIE 534 CALORIE 684 CALORIE 161
per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g per 100 g

24 FOR MEN magazine


SEMI OLEOSI
BUONI, SANI E
SPEZZA FAME
Oltre a essere un ottimo
“spezza fame” noci, nocciole,
mandorle e company conten-
gono vitamine, sali minerali
e, a seconda della tipologia,
vari nutrienti.
Le noci, per esempio, sono
una buona fonte di Omega 3,
di antiossidanti, di melatonina
che aiuta a regolare il ritmo
sonno-veglia e di
vitamine,
soprattutto
la E. Invece,
i pistacchi
(al naturale e
non salati), contri-
buiscono a
ridurre i valori
del colesterolo
cattivo (LDL) e
aumentano quelli del coleste-
rolo buono (HDL). Gli  Insalata ricca e appetitosa come un cioccolatino un
anacardi contengono grandi
quantità di acido oleico, lo
stesso presente nell’olio di
oliva,molto utile alla salute
del cuore. Sono inoltre ricchi
di magnesio e offrono una
buona quantità di vitamine
del gruppo B, di aminoacidi
essenziali e di minerali.
Le nocciole, come
le mandorle, sono
tra i frutti più ric-
chi di vitamina E
ma contengono anche, fito-
steroli, sostanze utili per la
prevenzione delle malattie
cardiache e circolatorie.
Ricchissime di vitamine del
gruppo B, di antiossidanti
naturali e sali minerali.
Facilmente digeribili, facilita-
no il transito intestinale.
Le arachidi (al naturale)
sono ricche di proteine e di
antiossidanti (polifenoli).
Le mandorle contribuiscono
a prevenire malattie come il
diabete e a tenere a bada il
senso di fame. Fonte di cal-
cio, magnesio e fosforo, con-
tribuiscono alla buona salute
delle ossa e tengono sotto
controllo il colesterolo: chi le
mangia regolarmente ha
livelli più bassi.
di ANTONIO DE ROSA
NOVITÀ
ALIMENTARI
n Pasta di semola
Spaghetti, fusilli, sedani, taglia-
telle e paccheri, prodotti con
semola 100% italiana e biologi-
ca di grano duro semi-interale,
A CENA in 5 minuti mettono d’accordo anche chi
Crema con edama- Insalata di tonno Alchechengi, non ama troppo il sapore della
me e curcuma, alla toscana, F.LLI ORSERO, pasta integrale e preferisce un
ZERBINATI, RIZZOLI, 100 g, gusto più gentile. Questa
310 g, 160 g, 1,75 euro pasta, oltre ad avere un buon
1,89 euro 3 euro sapore, è prodotta nel rispetto
Abbinamento stuz- versane il contenuto dell’ambiente e contiene un
alto contenuto di fibre che
zicante grazie all’e- CALORIE in un piatto grande,
favoriscono la digestione e
damame, fagioli di PER PERSONA non devi fare altro l’assorbimento del cibo
soia tipici della perché è già condi-
cucina orientale, e
la spezia delle
395 ta. Puoi gustarla
con fette di pane
proteggendo l’intestino.
Di Girolomoni®, spaghetti,
fusilli, sedani 500 g, 1,25 euro;
meraviglie, la curcu- casereccio appena tagliatelle 250 g, 1,77 euro;
ma. Togli la ciotola dal car- appena abbrustolite. paccheri 400 g, 2,60 euro.
toncino e rimuovi la pelli- Chiudi in freschezza la
cola di protezione. Si tratta tua cena salutare conceden-
di una monoporzione, puoi doti una manciata di un
scaldarla nel microonde alla frutto esotico super, decisa-
massima potenze (800 watt) mente poco calorico.
per 3 minuti oppure sul Conosciuto anche come
fuoco lento, versando il con- “lanterna cinese” o physalis,
tenuto in una pentola fino al l’alchechengi è una piccola
raggiungimento della sua bacca rivestita di foglie simi-
ebollizione. li alla carta di riso: si scarta
con filetti di tonno, fagioli momento prima di man- n Speck alpino
neri, canellini, ceci, carote e giarlo. Versali in un piattino
Proveniente da suini nati, alle-
olive verdi. Apri la scatola e e buon appetito! vati e macellati in Italia, la
lunga stagionatura e la salatu-
ra a mano con una miscela
segreta di spezie, garantiscono
IL PIATTO CHE TI TIENE IN FORMA a questo speck alpino un gusto
e una consistenza di eccellente
Orata al vapore con broccoli qualità.
Adatto come
Piatto salutare, leggero e facile da preparare e salutare. L’orata è un pesce magro, antipasto, o
soprattutto se non d’allevamento, e costituisce un’ottima fonte di micronutrienti, come secon-
come le vitamine del gruppo B che favoriscono il metabolismo energetico, e sali do piatto
minerali come fosforo, calcio e ferro, che rafforzano denti e ossa. I broccoli, oltre a accompagna-
sali minerali, vitamine e tanta fibra, contengono il sulforafano che inibisce la cre- to con delle
scita delle cellule cancerogene. Costo: 24 euro circa per due persone. verdure.
Ingredienti: 2 filetti di orata, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, Di Moser, 80
500 grammi di broccoli freschi, sale. g, 2,49 euro.
Preparazione: pulisci i broccoli su un tagliere, eliminando i gambi duri e
le foglie, tienili per qualche minuto in ammollo in acqua fresca e poi sciacquali.
Metti sul fuoco una pentola piena d’acqua e quando bolle, versa i broccoli, falli
n Gallette di riso
cuocere per 10 minuti circa e poi scolali. In una padella capiente versa un cuc- Le gallette di riso ricoperte di
chiaio di olio extravergine di oliva, unisci i broccoli e cioccolato fondente e cocco
continua la cottura per altri 15 minuti, aggiun- bio, non contengono glutine:
gendo un filo d’acqua per non farli attaccare. ottime per una pausa gustosa
Nella vaporiera sistema i filetti di orata nel e comode da portare sempre
cestello e coprili: servono 7 minuti a con sé grazie al loro formato
fuoco basso per la cottura a vapore del monodose.
pesce. Servi i filetti su di un piatto da Di Fior di loto, 33 g, 0,85 euro.
portata, condiscili a crudo con un paio
di cucchiai d’olio extravergine e un piz-
zico di sale. I broccoli cotti devono
essere morbidi ma sodi, regolali di sale
e, prima di servirli come contorno, scal-
dali ancora leggermente.
FOR MEN magazine 25
Corpo & Mente IL CLUB DEI MAGRI di MATTEO CANÈ

La palestra mi ha SALVATO I film violenti fanno

male alla linea

Con allenamento e dieta ho perso chili e ritrovato la serenità G uardarli, infatti, può fare
alzare il livello di stress,
che si tenta di placare man-
PRIMA DOPO giando alimenti “consolatori“
Nome: Massimo e grassi come il cioccolato e
Liguori le patatine. Cosa che non suc-
Età: 39 anni cede davanti a film romantici
Città: Napoli o a commedie divertenti.
Occupazione: Lo rileva una ricerca della Le-
magazziniere banese American University
Altezza: 180 cm di New York, pubblicata sulla
rivista Eating Behaviours, che
Peso pre-dieta:
ha esaminato il comporta-
162 kg mento di 84 persone di età
Peso attuale: 92 kg compresa tra 20 e 30 anni.
Peso perso: 70 kg

COM’ERO... ...E COME SONO

HO PERSO MIO PADRE
È iniziato tutto con la scomparsa improv-
visa di mio padre a cui ero legatissimo. Non
era solo mio padre ma un amico a cui confidare
tutto. Soffriva di depressione e mangiava malissi-
mo, ma mi diceva sempre “Massimo compra una
bicicletta, resta in forma e non fare come me”.
Quando è mancato è stato un colpo durissimo ma
era solo il primo di una lunga serie: nello stesso
periodo ho scoperto di non potere avere figli e
ho perso il bimbo che mia moglie
aspettava dopo che si era sottoposta
all’inseminazione artificiale.
AFFOGAVO I DISPIACERI NEL CIBO
Questi tre episodi sono stati una maz-
zata terribile che mi ha trascinato nel
baratro della depressione.
Ero disperato, non sapevo cosa fare
eccetto mangiare. Non mangiavo
tanto ma lo facevo sempre, a tutte le
ore, giorno e notte. La mia era una
fame nervosa insaziabile: pizza, pane,
fritti, casatielli... non c’era nulla che si salvava.
HO CHIESTO AIUTO
Nonostante tutto quello che mi era capitato
avevo però un punto fermo: non volevo arrender-
mi totalmente allo sconforto. Così, quando la cir-
conferenza della vita ha sfiorato il triste record di
162 centimetri, mi sono rivolto a uno psicologo
che, oltre alle cure mediche mi ha consigliato di
scaricare tutto il dolore e la rabbia che provavo
non sui cibi ma...in palestra.
-70 kg MI SONO ISCRITTO IN PALESTRA
Ho iniziato a frequentare l’Imperial, la
palestra di Orta di Atella (Caserta), dove
tutt’ora mi alleno, un po’ dubbioso ma nel giro di Più sale e grassi
poco ho trovato una famiglia dove tornare non per gli over 65
solo per allenarmi ma anche per sentirmi a casa, tra
persone che mi hanno fatto sentire parte di un
gruppo. E non posso non ringraziare Fabio
U na notizia bomba arriva
dall’ultimo Congresso
della Società italiana di ge-
Gangemi, il mio personal trainer che si è preso cura rontologia e geriatria che si
del mio corpo e anche del mio morale. è tenuto a Roma a fine 2018.
HO CAMBIATO ALIMENTAZIONE Secondo le ultime ricerche, le
L’attività Ho rivoluzionato completamente la
mia dieta che oggi è fatta di tantissime
dosi di sale e grassi giudicate
finora ottimali possono essere
fisica mi verdure, di proteine e di pochi carboi- raddoppiate! Così da 20/30 gr
ha fatto perde- drati pesati al milligrammo. E mi sono al giorno, la quantità di lipidi
passa a 40/50, mentre il sale
re peso e mi ha impegnato in sala pesi come mai mi arriva a 5/6 gr quotidiani con-
aiutato anche a era capitato di fare prima. tro i 3-4 di prima.
PEDALO E PENSO A MIO PADRE
combattere la Il dolore e lo sconforto oggi sono la
depres- benzina che alimentano il mio motore
sione interno, non prendo più le medicine e SEI
ITO
mi dedico totalmente all’allenamento. DIMAGRTU?
Faccio di tutto, dai corsi di spinning agli esercizi in ANCHE “prima” e del
sala pesi. Il mio unico sgarro? Una pizza speck e foto del no a:
mortadella una volta alla settimana. Settanta chili Invia le tuetuo numero di telefo
con il
“dopo”
dopo sono ancora qui ad allenarmi e a raccontare
la mia storia a chiunque si senta giù di morale.
Ogni tanto, qualche pensiero negativo c’è ancora, ESO
PERDI P
ma corro in palestra e me ne dimentico subito. Rubrica agenta 55
La cosa più importante? Mi sono comprato una Corso M3 Milano
2012
n saranno
bicicletta con cui vado ovunque e so che papà da (le foto no uite)
restit
lassù mi guarda ed è contento.

IL CONTACALORIE
CASATIELLO
(100 g) 3BISTECCHE
350 calorie
(da 100 g)
Un etto di carne di
manzo apporta in
media 103 calorie.
 SPECIALE
INTESTINO PIGRO
Corpo & Mente FITNESS VIP

La ROCCIA svedese
NOME: Alexander Skarsgård,
nato nel 1976 a Stoccolma (Svezia).
PROFESSIONE: attore.
IL SUO SEGRETO: prima di partire
per Hollywood e darsi alla recitazione,
Alexander ha fatto parte di un corpo
speciale di antiterrorismo dove gli alle-
namenti intensi erano all’ordine del
giorno. Infatti, quando inizia a inter-
pretare il cattivissimo vampiro Eric nella
serie tv True Blood, mette in mostra un
fisico niente male. Ma comunque insuf-
Alexander Skarsgård,
dopo aver impersonato
Tarzan, è al cinema con
ficiente per essere il protagonista di
The Legend of Tarzan. La conseguenza, film
«Per quella parte il mio fisico doveva
diventare più atletico e definito quindi,
ambientato
per aumentare la massa muscolare, ho ad Amburgo
lavorato duramente in palestra per 4
mesi, soprattutto con i pesi, e ho segui-
all’indomani della
to una dieta da 7.000 calorie al gior- seconda guerra
no». Da allora continua a mantenersi
in perfetta forma, anche se con allena- mondiale
menti decisamente meno duri di
quelli ai quali si è sottoposto per
interpretare Tarzan.

Alexander
Skarsgård in The
Legend of Tarzan
(2016) sfoggia un
fisico muscoloso
e definito grazie
a mesi e mesi di
faticosi workout.

IN USCITA LA CONSEGUENZA (2019)

Il film si svolge ad Amburgo all’indomani della seconda guerra mon-
diale e racconta la difficile convivenza di una coppia inglese (Keira
Knightley e Alexander Skarsgård, nella foto) con un vedovo tedesco.

2
PERSONE
«DUE PERSONE SONO STATE
FONDAMENTALI PER PREPARARMI A
INTERPRETARE TARZAN: IL PERSONAL
TRAINER E IL NUTRIZIONISTA» DICE
ALEXANDER SKARSGÅRD. «SENZA
DI LORO NON CE L’AVREI FATTA A
TRASFORMARE IL MIO FISICO»

28 FOR MEN magazine

 di ELISABETTA SAMPIETRO

Modello, vampiro, poliziotto... VIP

Abdominal Parade
CHI FA BOOM
RAOUL BOVA
L’attore, 47 anni, sta
girando una miniserie tv per
Canale 5, Made in Italy,
ambientata nel mondo della
moda dove vestirà i panni di
Giorgio Armani. Il suo segre-
ZOOLANDER (2001) to per rimanere sempre in
Il film, diretto e interpretato da Ben Stiller, è una parodia del mondo della
moda e prende in giro soprattutto i modelli (come Alexander Skarsgård, nella splendida forma? Tre volte
foto) visti come persone egocentriche, attente solo al proprio aspetto fisico. alla settimana fa 80 vasche
in piscina, pratica yoga e
non disdegna gli allenamen-
ti in palestra. Più di così!

IDRIS ELBA
L’attore inglese da
ragazzino era molto magro
per la sua altezza, ma lo
sport lo ha plasmato. Rugby,
hockey, cricket e basket gli
hanno regalato un fisico che
non passa certo inosservato,
tanto che la rivista People
BATTLESHIP (2012)
La marina degli Stati Uniti vuole sterminare gli alieni che hanno invaso la Terra l’anno scorso lo ha incoro-
in cerca di una fonte energetica che si trova in fondo all’oceano. Nelle opera- nato “il più sexy del mon-
zioni si distingue il maggiore Stone Hopper (Alexander Skarsgård, nella foto). do“. E a 46 anni cosa si può
chiedere di più?

CHI FA FLOP
LEONARDO
PIERACCIONI
L’attore e regista toscano,
tornato di recente sul gran-
de schermo con il film Se
son rose, è molto pigro. Ha
detto di riuscire a passare
TRUE BLOOD serie Tv (2008-2014) anche 10 giorni tappato in
Basata sui romanzi del “Ciclo di Sookie Stackhouse“ della scrittrice C. Harris, casa davanti alla tv senza
la serie racconta la convivenza tra vampiri (Alexander Skarsgård, nella foto) e annoiarsi. Ed essendo anche
umani (Jurnee Smollett-Bell, nella foto) in una fittizia cittadina della Louisiana. un buongustaio, i risultati si
vedono. Noi gli consigliamo
di uscire e fare 10mila passi!

SERGIO
SYLVESTRE
29 anni, è nato a Los
Angeles dove oltre a laure-
arsi gioca a football, sport
che deve abbandonare in
seguito a un infortunio. In
Italia da anni, ha raggiunto
il successo come cantante,
WAR ON EVERYONE - SBIRRI SENZA REGOLE (2016) ma è anche ingrassato. Alto
Bob e Terry (Michael Peña e Alexander Skarsgård, insieme nella foto) sono due 202 cm pesa 140 kg. Troppi!
poliziotti che rischiano la sospensione perché accusati di corruzione e abuso Perché non chiede aiuto a
d’ufficio. A far cambiare loro atteggiamento sarà un criminale senza scrupoli. un nutrizionista?

FOR MEN magazine 29

Corpo & Mente NEURONI di ELISABETTA SAMPIETRO

Piccoli vuoti di MEMORIA

STRIZZACERVELLI
CESARE
D’ELIA,
psicologo
e psico-
terapeuta

Che nervoso Ci tengo a fare le cose sempre al

che ti viene meglio, quindi mi impegno molto,
prima negli studi, ora in ufficio.
quando quella Impegno che viene riconosciuto con
parola proprio grandi lodi da parte dei superiori, ma
che non viene per nulla apprezzato
non la ricordi... dai miei colleghi che dicono che sono
disposto a tutto pur di ricevere dei
Ma stai tran- complimenti e che invece dovrei scen-
quillo, capita a dere dal piedistallo…
Michele, 30 anni
tutti. E noi ti
In ambito lavorativo è facile che
spieghiamo emergano invidie e gelosie.
perché accade Soprattutto l’invidia, la più grave, per-
ché non consente di apprezzare e
condividere il successo altrui, vivendo-

Q
uante volte ti è capitato di dire “ce l’ho proprio seguito a un atto di rabbia: in pratica viene eliminata lo come una diminuzione di sé. Così
sulla punta della lingua“, cercando disperata- dalla sfera affettiva, almeno momentaneamente». l’invidioso soffre e si rode per il tuo
mente di ricordare il nome di una persona, il successo, gode se ti vede precipitare
dalla vetta conquistata con onesta
titolo di un film o del libro che stai leggendo? DUE TRUCCHI PER RICORDARE fatica. L’invidia scatena aggressivi-
Non ti preoccupare capita più spesso di quanto tu creda, «Può essere molto utile distrarsi: se metti da parte tà dietro volti benigni, ma pigri e
anche in giovane età. Perché succede? Può dipendere il nervoso che provi nella ricerca affannosa di quella insoddisfatti, che cercano la rivin-
dalla memoria, o essere legato all’inconscio. parola e ti concentri su altro, ricorderai molto veloce- cita attraverso la tua sconfitta.
mente e con il ricordo passerà anche il senso di frustra- Non aspettarti apprezzamento sincero
SE È LA MEMORIA A FARE CILECCA zione che la dimenticanza porta con sé» dice Baranzini. da parte dei colleghi. Goditi le lodi
La memorizzazione avviene in tre fasi. «Prima c’è la codi- «Ma puoi procedere anche per associazioni: se, meritate. Il successo accentua le
fica, poi il consolidamento e infine il recupero» spiega ascoltando quello che ti sta dicendo un amico, ti viene in distanze, e ricorda che sono i tuoi col-
Pietro Davide Trimarchi, neuropsicologo mente qualcosa che vorresti dire ma che leghi a collocarti su un piedistallo.
dell’Ambulatorio della memoria del invece al momento di esprimerla te la Il sogno di mio padre? Vedermi medico.
Centro medico Sant’Agostino di 4 consigli sei dimenticata, ripercorrere il Lui non studiato e così mi ha sempre
Milano. «La codifica permette per mantenere in salute discorso del tuo interlocutore spinto a impegnarmi negli studi. Due
di elaborare l’informazione memoria e cervello ti aiuta a riformulare il anni fa, con sua grande gioia, mi sono
per immagazzinarla; il Impara cose nuove: invece di fare le parole pensiero che volevi iscritto a medicina e ho iniziato a men-
consolidamento fissa crociate che ormai fai a occhi chiusi, apprendi nuove esporre». tirgli. Gli ho detto di aver dato più
l’informazione nei cir- competenze in modo da stimolare il cervello a mantenere esami di quelli che ho sostenuto, con
cuiti della memoria una buona attività cognitiva. Potresti imparare a suonare LE PRIME INNO- voti migliori... Ma a me non piace per
per conservarla; uno strumento o studiare una lingua straniera: l’importante è CUE LACUNE niente, sono attirato dalla tecnologia e
imparare qualcosa che non conosci. vorrei cambiare facoltà. Ma come faccio
nella fase di recupe- «Non ricordare il a dirglielo, a infrangere i suoi sogni?
Fai attività aerobica: l’attività fisica è sempre importante,
ro si ripesca l’infor- nome di una per- Elia, 23 anni
ma il movimento aerobico in particolare favorisce l’ossigena-
mazione al momen- zione cerebrale. sona che si cono-
to del bisogno». Conduci uno stile di vita sano: segui una dieta equili- sce è una delle tipi- Non è raro che un figlio spontanea-
Le piccole defaillance brata come quella Mediterranea, tieni sotto controllo il che dimenticanze mente segua le orme paterne e ne con-
della memoria sono peso, non fumare, non bere troppo e dormi un numero che compaiono divida le scelte professionali. Diverso è
spesso legate alla prima di ore sufficienti. verso i 45/50 anni e il caso del genitore che cerca di rea-
e all’ultima di queste fasi. Socializza: passa del tempo con amici e che possono diventa- lizzarsi attraverso il figlio, proiet-
Quindi, o la codifica è stata parenti, una vita sociale ricca agisce re più frequenti dopo i tando su di lui le proprie frustrazio-
positivamente su molte funzio- ni professionali. Rubandogli i sogni
superficiale, perché magari in 60» spiega Trimarchi. e la libertà di progettare la sua vita.
ni cerebrali.
quel momento si stava pen- Ed è inutile allarmarsi troppo per- Averti fatto studiare è stata una cosa
sando ad altro, oppure, a causa ché anche il cervello subisce un fisio- buona, anche se spinto dal progetto
dell’ansia, si fatica a recuperare quel ricordo, logico processo di invecchiamento: piano piano inconfessato di realizzare un suo sogno.
come succede a volte durante un esame. diminuiscono alcune sue capacità come l’attenzione, la Avendo taciuto a lungo il tuo disagio,
velocità di elaborazione delle informazioni e la memoria. ora non è facile dirgli la verità, “infran-
ANCHE L’INCONSCIO AIUTA A DIMENTICARE gere i suoi sogni...”. Però, più aspetti e
«Non ricordare alcune parole, secondo la teoria psicoa- QUANDO DEVONO PREOCCUPARE più diventa difficile. Chiedi aiuto a uno
nalitica, è collegato a blocchi inconsci legati a ricor- Se avvengono 2/3 volte alla settimana e non incidono psicoterapeuta per fare un po’ di chia-
rezza dentro di te, per capire “come
di affettivi che quella parola porta con sé» spie- sulla vita, da una certa età in poi sono naturali, ma se dirglielo”. Penso che tuo padre, seppur
ga Federico Baranzini, psichiatra e psicologo di Milano. capitano più volte al giorno e creano problemi all’inizio dispiaciuto, sarà contento della
«Per esempio, non ricordare il nome di una persona con sul lavoro o limitano l’autonomia, allora è bene tua scelta: verrà sollevato dalla
la quale si ha un rapporto conflittuale, può essere inter- consultare uno specialista per capire se sono l’indi- responsabilità di averti spinto in
pretato come una cancellazione di quella persona in zio di una malattia» conclude Trimarchi. una direzione da te non condivisa.

30 FOR MEN magazine

Corpo & Mente GENITORI di ELISABETTA SAMPIETRO

VIDEOGIOCHI sì ma pochi NOTIZIE

IN BREVE

Creano dipendenza e modifi- questo devono esserci molti altri momenti per
fare cose insieme (sport, cinema, lettura): non
cano il carattere: fai il test per a caso i ragazzi tendono a dedicare sem-
pre più tempo ai videogiochi se non
capre se tuo figlio è a rischio hanno altri stimoli, se passano troppo

D
tempo da soli, e questo può portare all’aliena-
a passatempo innocuo possono tra- zione e all’isolamento». Ecco perché è impor-
sformarsi in una vera malattia. tante incoraggiarli a frequentare altri coetanei
A proposito dei videogiochi si è espres- e dedicare loro attenzione e tempo.
sa anche l’Organizzazione Mondiale
della Sanità che ha inserito il “disturbo da Dove farlo giocare?
gioco“ (gaming disorder) tra le patologie men-
tali all’interno dell’elenco ufficiale delle malattie
«Non bisogna mettere la console nella loro n Latte? Meglio
stanza: gli adulti devono sempre sapere quale
il cui aggiornamento è stato pubblicato solo gioco stanno facendo i più piccoli. In più, se si quello intero
pochi mesi fa (International Classification of
Diseases). Patologia che colpisce sempre più
spesso anche i giovanissimi.
chiudono in camera, può aumentare la loro
tendenza all’isolamento. In soggiorno, invece,
è più facile coinvolgere nelle sfide anche fra-
R ende i piccoli più snelli e forni-
sce più vitamina D rispetto a
quello parzialmente o totalmente
telli più grandi e genitori». Quanto lasciarli scremato. È risultato da una ricerca
Cosa puoi fare per giocare? «Qualche ora alla settimana del Saint Michael’s Hospital
proteggere i tuoi figli? (dalle 2 alle 6/7) non è pericoloso, ma (Canada) pubblicata sulla rivista
«Prima di tutto dando per il resto devono avere il tempo per American Journal of Clinical
tempi e regole molto preci- studiare, fare sport, dedicarsi a un Nutrition. Il motivo? L’ipotesi degli
si» dice Serena Valorzi, psi- hobby, incontrare gli amici». studiosi è che, essendo il latte inte-
cologa e psicoterapeuta di ro più nutriente, porta i piccoli a
Trento, specializzata sulle Controllalo con il Parent control consumare meno snack fuori pasto.
Nuove Dipendenze. Il web può nascondere moltissime
«Le associazioni dei pediatri insidie, ecco perché è basilare prendere
sono concordi nel dire che i precauzioni. Il Parental control, o filtro
n Iperattività e
bambini sotto i 2 anni non famiglia, permette ai genitori di moni- dieta mediterranea
dovrebbero giocare con tablet torare o vietare l’accesso a deter-
e smartphone e fino ai 6 anni
solo in compagnia di
minate attività da parte
dei figli (siti porno,
U na ricerca pubblicata sulla rivi-
sta Pediatrics ha dimostrato
che con una una dieta ricca di
un adulto e mai per immagini violente, vegetali, pesce e cereali integrali,
più di un’ora al ecc.) e di impostare povera invece di carni rosse, uova,
giorno». Quindi, il tempo di utilizzo latticini e dolci, cala il rischio di sof-
al ristorante o in di Pc, smartpho- frire di Iperattività e Deficit di
attesa dal pediatra, ne, tv, e tablet. Attenzione, uno dei disturbi neu-
non dargli il tuo Funziona su rologici più comuni nell’infanzia.
smartphone solo tutti i sistemi
per distrarlo. operativi.
Ma attenzione, n Se guarda la tv
Non lasciare che
si isolino
non abbassate la
guardia solo perché
al buio dorme male
«Il videogioco può
essere una simpatica
c’è un filtro: posso-
no aggirarlo. I preadolescenti, un’ora prima di
andare a dormire, non dovrebbe-
ro usare il cellulare o guardare la
occasione per con- E comunque,
tv al buio per evitare di avere un
dividere un mo- il filtro miglio-
sonno insufficiente e disturbato.
mento ludico con re siete voi
Lo ha dimostrato uno studio con-
il proprio figlio genitori: vigilate dotto da ricercatori svizzeri e
(corse con le mac- sempre e mante- inglesi su oltre 6mila ragazzi tra
chine, partite di nete aperto il dialogo gli 11 e i 12 anni, pubblicato sulla
calcio...), ma accanto a con loro. rivista Environment International.
E dormire poco è legato anche alla
TEST Tuo figlio è a rischio dipendenza? compromissione delle risposte
immunitarie, alla depressione,
n1 Non sembra felice: se è adolescente 4 Non frequenta più gli amici, preferi- n
n 9 Tu e tua moglie continuate a litiga- all’ansia e all’obesità sia nei bam-
potrebbe essere normale, ma tienilo sce quelli online con i quali urla e re senza trovare accordo su cosa fare bini sia negli adolescenti.
sotto osservazione. impreca giocando. con lui. I risultati hanno evidenziato che
n2 Il suo rendimento scolastico è n5 Non ti parla più. 10 Se tentate di limitare il suo
n chi usava un telefono o guardava
peggiorato. n6 È sempre distratto e assente. tempo di gioco si infuria e minaccia la tv con la luce accesa aveva il
n3 Il mattino è stanco e accampa un n7 Parla solo di giochi e tecnologia. di non andare più a scuola o di spac- 31% in più di probabilità di dormi-
sacco di scuse per non andare a scuola. n8 Snobba qualsiasi attività all’apert.o care tutto. re meno rispetto a chi non usava
lo schermo. La probabilità è
RISULTATO: se ti ritrovi in più di due di queste situazioni, ti conviene consultare un esperto. Magari non è nulla di aumentata al 147% se la stessa
grave, ma è meglio chiarire la situazione ed eventualmente prendere subito provvedimenti. attività si svolgeva al buio.

32 FOR MEN magazine

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Corpo & Mente GENTLEMAN
Salvati le dita, impara ad appendere
È meno semplice di
quello che credi.
Segui i nostri consigli
UN QUADRO
se non vuoi che ti
cadano... in testa

C
hiodi che si piegano,
intonaco che si stacca
lasciando terribili buchi
nel muro, cornici che
precipitano... Vuoi appendere
qualche quadro senza ridurre la
parete in un colabrodo e,
soprattutto, evitare che poi ti
cadano in testa? Ecco tutto
quello che devi sapere.

STABILISCI GLI
ACCOSTAMENTI
Per evitare di appenderli a casac-
cio e doverli spostare una volta
che hai già bucherellato tutta la
parete, fai prima degli accosta-
menti di prova. Come? Puoi fare
uno schizzo di come vorresti
disporli su un foglio di carta,
oppure appoggiarli per terra
nello stesso modo in cui vorresti
appenderli, o ancora, ritagliare le
sagome dei quadri su un carton-
cino e attaccarle al muro usando
un nastro adesivo di carta.
E se tu e la tecnologia siete una
cosa sola, puoi fotografare i
quadri e ricostruire al compu-
ter la parete, simulando gli
accostamenti sullo schermo.
OCCHIO ALL’ALTEZZA
E... NON SOLO
Se li vuoi appendere vuol dire
che li vuoi anche guardare, quin-
di devono essere posizionati
all’altezza degli occhi, a pre-
scindere dall’altezza del soffitto.
Un esempio? Se li vuoi allineare
nella parte inferiore, quest’ulti-
ma dovrebbe distare 120 cm da
terra. Ma non è tutto. Non met-
terli vicino a una fonte di calore
(camino, stufa eccetera) perché
l’escursione termica potrebbe
rovinare sia la cornice che la tela.
E quelli senza vetro non vanno
appesi alla luce diretta del sole
che con il tempo farebbe sbiadi-
re l’immagine.
PRIMA
DI APPENDERLI
Devi verificare la presenza di
impianti e tubature nei pressi del
foro che farai, per evitare di fare
guai seri che possono coinvolge-
re anche tutto il condominio. Per
evitarlo usa un rilevatore di
metalli, una macchinetta che ti
indica se puoi forare in quel
punto senza incappare in fili
elettrici o tubature.
A questo punto puoi riproporre
sul muro lo schema che hai pre-
parato prima, aiutandoti con un
metro pieghevole e una livel-
la che ti consente di appen-
derli dritti. Con una matita puoi
segnare (e poi cancellare con una
gomma bianca) dove andrà a
posizionarsi la base del quadro e
da lì misurare esattamente dove
dovrai piantare il chiodo, segnan-
do il punto esatto con la matita.
C’È CHIODO
E CHIODO
Se vuoi evitare perico-
losi crolli, devi usare un chiodo
adatto al peso del quadro.
Sotto i 10 kg. Per un quadro
leggero, sotto i 5 kg, basta un
chiodo da 3,7 o 5 cm: appoggia-
lo sul punto che hai segnato
prima a matita con un’inclina-
zione di 45° rispetto alla parete.
Per uno più pesante ti conviene
usare una vite con relativo tas-
sello da inserire con il trapano.
Sopra i 10 kg. In questo caso
meglio usare una vite autofilet-
tante, e cioè un tassello con
una vite da avvitare con un cac-
ciavite. Per scegliere quella più
giusta però, chiedi consiglio al
ferramenta.
E SE NON VUOI
BUCARE IL MURO...
Non sempre è possibile forare
una parete, ecco quindi le solu-
zioni alternative che non preve-
dono l’uso di chiodi e martello.
Strisce adesive. È la soluzione
ideale per quadri leggeri.
Prima di tutto devi togliere il
gancio alla cornice e pulire bene
le zone in cui vuoi attaccare le
strisce perché ne puoi utilizzare
quante ne vuoi: una coppia di
strisce sostiene circa 1,5 kg,
due coppie sopportano 2,7 kg
e con quattro copie puoi appen-
dere anche un quadro che pesa
5 kg. Per l’uso e il posiziona-
mento fai sempre riferimento
alle istruzioni che trovi riportate
sulla confezione.
Ganci adesivi. Di piccole
dimensioni, reggono un peso tra
i 2 e i 3,5 kg. Per appendere
quadri più pesanti bisogna usar-
ne più di uno distribuendo il
peso equamente su ognuno.

3 CONSIGLI UTILI:
l
1 Vivi in un
monolocale?
I quadri riempiono lo spazio
l
2 Hai i soffitti
alti?
Questo non vuol dire
l
3 Pareti
tappezzate?
Se non è neutra ma colo-
e se quello a disposizione è che li devi appendere rata e magari con qualche
già ridotto, è bene non esa- a 20 cm dal soffitto decorazione... lascia per-
gerare. Anzi, è meglio non per riempire tutto lo dere. Difficilmente un qua-
appenderne nemmeno uno: spazio. L’altezza giusta dro potrebbe armonizzarsi
se lasci i muri liberi il locale è sempre quella corri- bene su quello sfondo.
ti sembrerà molto più gran- spondente al livello Quindi rinuncia, o ai qua-
de e spazioso. del tuo sguardo. dri, o alla tappezzeria.

34 FOR MEN magazine

 di ELISABETTA SAMPIETRO

QUESTI Lo chef stellato Carlo Cracco

oltre a seguire il suo ristorante
TI AIUTANO milanese conduce il reality
Hell’s Kitchen Italia, in onda
su Sky Uno

Rilevatore tubi
e cavi elettrici da
parete. Intey,
19,99 euro (www.
amazon.it)

Metro pieghevole con 9

snodi lungo 2 metri. 3,20 euro
(https://www.torricellastore.it)

Livella a bolla Torpedo

Classic lunga 225 mm.
UN UOVO al giorno... Versale in una padella calda, dove
avrai fatto prima sciogliere una
noce di burro, e scuotila spesso per
Lux-Tools, 5,49 Ricco di proteine e vita- cola 3 minuti se le uova erano in non farle attaccare. Dopo 2/3 minuti
euro (https:// frigo, 2 minuti se erano a tempe- spegni il fuoco e con una spatola
www.obi- mine, puoi cucinarlo in ratura ambiente. mescolale per qualche secondo.
italia.it)
tanti modi diversi
IN CAMICIA CON IL BACON

L
’uovo è un alimento ricco e
completo di importanti
nutrienti. Un uovo di gallina di
medie dimensioni pesa circa 61 g e
Strisce adesi- apporta circa 128 kcal. L’albume è
ve per appendere i
quadri. Command, costituito prevalentemente da
5,35 euro acqua, ben l’88% del peso, e pro-
(https://www. teine, mentre il tuorlo è composto
leroymerlin.it) da acqua, 51%, grassi, 31%, e pro-
Due
teine, 16%. È una fonte molto
ganci auto- importante di proteine: 6,5 g
adesivi per uovo (quasi 4 g nel tuorlo e
per piccoli poco più di 2,5 g nell’albume).
quadri. Contiene circa 220 mg di coleste-
Tesa, 5,19
euro rolo, l’80% della quantità che una
(www.ama- persona adulta sana dovrebbe
zon.it) assumere al giorno, ma solo il
60%, ossia 130 mg, viene real-
Set di ganci per quadri
mente assorbito. Ed è anche ricco
Silverline, 16,23 euro + spedi-
zione (www.amazon.it) di vitamina D, vitamina B12,
folati, selenio e zinco: tutti
nutrienti benefici sulla prevenzio-
ne di alcune patologie croniche
come le malattie cardiovascolari e
l’ipertensione. Importante anche il
contenuto di colina, benefico per la
salute dei nervi e dei muscoli.
5 modi per cucinarle
SODE E... MENO SODE
Appoggiale in un pentolino
capiente, ricoprile di acqua fredda
Martello da carpentiere per e, dal primo bollore, calcola 9
piantare ed estrarre i chiodi, testa minuti se vuoi che il tuorlo sia
forgiata e manico gomma-
to in tubo di acciaio. ben cotto, 6 minuti se invece lo
Ellix, 5,99 euro preferisci più morbido.
(https://www.
obi-italia.it) ALLA COQUE
Mettile in un pentolino, ricoprile
d’acqua fredda e dal bollore cal-
Versa l’acqua e l’aceto (1 cucchiai- Metti sul fuoco una padella antia-
no per ogni litro d’acqua) in una derente e quando è molto calda
casseruola capiente e porta a legge- aggiungi le fette di pancetta (3/4 a
ra ebollizione. Sguscia l’uovo in un testa). Falle rosolare a fiamma viva,
piattino, senza romperlo, quindi con girale e poi mettile da parte. Nello
un cucchiaio crea un vortice nell’ac- stesso fondo di cottura aggiungi un
qua e fai scivolare l’uovo al suo filo di olio, lascialo scaldare quindi
interno. Abbassa subito la fiamma, versa le uova senza romperle.
raccogli meglio, con l’aiuto di una Cuocile per 2-3 minuti a temperatu-
schiumarola, l’albume intorno al ra medio alta e, di tanto in tanto,
tuorlo, e cuoci per 3 minuti, o fino a raccogli l’olio con un cucchiaio e
quando l’albume si sarà rassodato. versalo sulla superficie dell’uovo,
per cuocere meglio l’albume. A cot-
STRAPAZZATE tura ultimata versale in un piatto,
Rompile in una ciotola, aggiungi aggiusta di sale e pepe e al loro
sale e pepe e sbattile brevemente. fianco disponi le fette di bacon.
Prendila per la gola!
Cucina le uova alla Carlo
Cracco, chef stellato
famoso in tutto il mondo
Ingredienti per 2 persone:
2 uova freschissime (solo i tuor-
li), pangrattato q.b., un pizzico di
sale, olio di semi di girasole e di arachidi per friggere.
Procedimento: ricopri un piatto piano con uno strato uni-
forme di pangrattato alto circa mezzo centimetro. Crea due
incavi in cui appoggiare delicatamente i due tuorli che
prima avrai separato dall’albume. Ricopri completamente i
tuorli con altro pangrattato e metti il piatto nel congelato-
re per almeno 2 ore. Trascorso questo tempo, friggi i tuorli
impanati e congelati nell’olio 180°C per circa 60-75 secon-
di, a seconda della loro grandezza. A fine cottura, la parte
interna rimarrà praticamente liquida, e la panatura esterna
sarà croccante. Sala a piacere e... buon appetito!

FOR MEN magazine 35

Corpo & Mente MONEY di ANTONIO LOPEZ

OROLOGI

INVESTI n Non sempre il più costoso

è il miglior investimento. Per
esempio, il Rolex Daytona
6239 in acciaio con quadrante

ma fatti furbo Paul Newman, che nel 1970

Smetti di puntare su
titoli, polizze e altre
"cartacce" e prova
a farlo con l'oro,
il vino, gli orologi o
i francobolli: quattro
strade alternative per
fare fruttare al meglio
i tuoi risparmi!
costava appena 67,14 euro, ora
vale 70mila euro. Ovviamente scegli
le marche migliori (Patek Philippe,
Rolex, Piaget, Cartier): hanno mag-
giore probabilità di rivalutarsi nel tempo. Un'idea può
essere quella di comprare orologi vintage che
abbiano una storia come i Patek Philippe, in
voga tra gli anni '40 e '60, rivalutati meglio di quelli
moderni perché ce ne sono pochi sul mercato.
VINI E FRANCOBOLLI
n Il mercato dei vini è in buona salute.
Al Liv-ex (la Borsa internazionale
di Londra dei 100 vini più presti-
giosi al mondo) nel 2018 i prezzi
hanno avuto un incremento del
14%. La performance migliore

C
onti correnti, azioni, titoli di Stato, polizze
vita... Se vuoi difendere i tuoi risparmi forse è
arrivato il momento di voltare pagina.
Interessi bassi e crisi dei mercati a malapena
garantiscono il capitale depositato o investito. E nem-
meno il mattone, in picchiata negativa da 15 anni,
non è più una grande garanzia. Quindi cosa puoi
fare? Se vuoi tenere al sicuro il tuo gruzzolo potresti
investire una piccola parte dei tuoi risparmi in oro.
Oppure affidati alla tue passioni comprando grandi
vini, orologi o francobolli.
ORO
n È un “bene rifugio” che conserva
sempre il suo valore. Può essere
prontamente rivenduto e non
dipende dal mercato azionario
anzi, se azioni e obbligazioni per-
dono di valore quello dell'oro sale.
Per sapere quanto vale vai sul sito del quotidiano
“Il Sole 24ore“ (finanza-mercati.ilsole24ore.com/quota-
zioni/valore-oro-oggi/main.php) che ti dà i prezzi
aggiornati d'acquisto e di vendita, sia in euro/grammo
sia in dollaro/oncia (unità di peso anglosassone pari a
28,35 g). Il suo prezzo oscilla: negli ultimi 5 anni il
prezzo al grammo è passato dai 31 euro del 2014 agli
attuali 37,37 euro, superando i 39 euro nel 2017 ma
precipitando sotto i 33 euro nel settembre 2018.
Ci sono due modi per investire in oro: uno
fisico e l'altro finanziario. Non sono la stessa
cosa e presentano vantaggi e svantaggi: l'oro fisico
non ha nulla a che vedere con i gioielli perché l'inve-
stimento va fatto comprando monete e lingotti
non in una gioielleria ma esclusivamente in
banca o da operatori professionali, anche online
(www.orissimo.it/, www.oregoldinvestimentioro.it/,
www.italpreziosi.it/) autorizzati dalla Banca d'Italia. Il
costo della moneta o del lingotto è determinato dal
prezzo dell'oro, dalla quantità di oro puro presente
(non è mai puro al 100%), più lo spread, cioè il guada-
gno del singolo operatore; più piccoli sono i tagli (5, 7,
10 o 20 grammi) più alto è lo spread per i costi di
manifattura. I lingottini sono a 999,9 millesimi di oro
in purezza. Non paghi l'Iva, ma se lo rivendi
devi sborsare il 26% sul guadagno come
qualsiasi altra rendita finanziaria.
Dove tenerlo? Se non vuoi metterlo
nella cassaforte a casa o nella cassetta di
sicurezza della tua banca, puoi rivolgerti
a dei caveau specializzati come
BullionVault (oro.bullionvault.it/): apri un
conto gratuito e poi paghi delle spese di commis-
sione e deposito comprensive di un'assicurazione.
L'investimento in oro finanziario è più como-
do. Ti permette di seguire il suo andamento sul mer-
cato, senza comprarlo, e guadagnerai (o perderai) in
base a quanto aumenta (o diminuisce) il suo prezzo.
Per farlo devi comprare i fondi di investimento
Etf (Exchange traded funds) in oro. Li emettono
grandi società internazionali che acquistano grossi
quantitativi di lingotti d'oro che custodiscono in
camere di sicurezza collocate in nazioni differenti.
Quando acquisti un Eft, stai virtualmente acquistando
una parte di quell'oro.
è stata quella dei vini di
Borgogna, (+23%), a un
prezzo medio per le 29 eti-
chette presenti di 4.065 sterli-
ne (4.626 euro) per una cassa
di 12 bottiglie. I 10 vini italia-
ni (Gaja, Sassicaia, Ornellaia,
Bruno Giacosa, Tignanello,
Barbaresco, Masseto, Solaia,
Luciano Sandrone e Tua Rita),
hanno segnato un +13% con un prezzo medio di
1.550 sterline (1.764 euro) per cassa. Ma attenzione:
per i vini rari bisogna aspettare 10 anni per
ottenere un ritorno significativo. Per esempio,
una bottiglia di Masseto 2006 imperiale (6 litri, Merlot
100%) della tenuta toscana Ornellaia, è stata venduta
all'asta per 9.597 euro.
n Per quanto riguarda i francobolli invece, sono alme-
no 30 milioni di appassionati che investono in filatelia.
I francobolli difendono il loro valore anche quando c'è
crisi, non vengono tassati e offrono alti rendimenti.
Bolaffi, storica casa d’aste torinese specializzata in fila-
telia e numismatica, con il contratto "Resa Sicura",
vende un’importante selezione di francobolli del Regno
d’Italia degli anni '30 a un prezzo conveniente e se
dopo 5 anni vuoi restituirla, ti assicura il riacquisto con
una rivalutazione del 25%. (www.francobolli.it).

Ora che sono diventato quadro
LIFE COACH come lui, un collega continua a
dirmi che non ne sono all’altez-
za… e aggiunge che me lo dice
per aiutarmi a migliorare. È vero,
MARIO
secondo te? Luigi, 32 anni
FURLAN,
docente
No. Credo che sia invidioso di te,
ora che hai raggiunto il suo livel-
di Motivazione all’Università
lo. È un uomo piccolo. E piccoli ti
E-Campus di Novedrate (Como)
fanno sentire piccolo. Anche se
con la scusa di aiutarti. Mentre i
grandi ti fanno sentire grande. Ti
aiutano, ma senza intaccare la
tua autostima. Rispondigli che
non ti serve il suo aiuto. Ricorda,
più stai lontano dalle persone
tossiche, meno ti intossicano!
Sto pensando se vale la pena
andare da un tuo collega coach.
Può servire? Ivo, 25 anni
Si, se è una persona preparata.
E sei riesce a vedere il meglio di
te e a farlo emergere. Un coach
deve aiutarti a crescere. E ad
essere la migliore versione di te
stesso. Scorge in te ciò che a te
sfugge. Ti sostiene. Ti incoraggia.
E ti porta per mano verso gli
obiettivi che vuoi raggiungere.
Hai una domanda per Mario Furlan?
Scrivigli a mario@mariofurlan.com

36 FOR MEN magazine

In regalo per te
le più belle isole greche.

IN EDICOLA
E SU APPSTORE

A marzo Bell’Europa regala lo speciale Isole greche.

A marzo Bell’Europa ti fa scoprire i grandiosi paesaggi del Galles, tra antiche ferrovie panoramiche
e la costa affacciata sul Mare d’Irlanda. Ti accompagna in Francia a Besançon nei luoghi del pitto-
re Gustave Courbet. Infine ti apre le porte della grande cattedrale di Toledo, capolavoro del Gotico
spagnolo. In più ti regala lo speciale Isole greche, un viaggio che parte da quelle più famose come
Santorini, Ios, una Mykonos da godere fuori stagione e arriva fino a Paxos, la più piccola delle Ionie,
e Kassos, isola fuori da ogni rotta turistica dove la vita scorre ai ritmi della Grecia di sessant’anni fa.

EDITORIALE GIORGIO MONDADORI

SCARICA L’APP PER IPAD/IPHONE

PIÙ DI 50 TITOLI DISPONIBILI
Corpo & Mente
Sopravvive il sogno del
PRINCIPE AZZURRO?
RISPONDE LA SESSUOLOGA
La mia ragazza non raggiunge mai
l’orgasmo con la penetrazione e
non riesco a capire se tutto que-
sto succede per colpa mia. Non ho
una grande esperienza, ma con le
ragazze che ho avuto prima di lei
non ci sono mai stati questi pro-
blemi. Vuol dire che non siamo
compatibili? Roberto, 23 anni
Ciao Roberto, non posso sapere con
certezza quale sia il motivo per cui la
tua ragazza non arriva all’orgasmo
con la penetrazione. Di te sappiamo
che prima, con altre donne, non acca-
deva, a lei invece? Di positivo posso
però dirti che compatibili si diven-
ta. I corpi hanno bisogno di tro-
vare un’armonia comune.
Non sempre però questo succede
immediatamente, proprio per i mille
fattori che governano la sessualità:
l’orario in cui si fa l’amore, il luogo, la
frequenza con cui si hanno rapporti,
la luce spenta o accesa…
Dovete provare a parlarne meglio e di
più. Solo sapendo qual è il problema
si può combattere e risolverlo.
38 FOR MEN magazine
ASCOLTA UNA DONNA
Dato che con mia moglie da un po’
di tempo il sesso è diventato
monotono e routinario, le ho pro-
posto di vedere insieme un film
porno. Non glielo avessi mai detto!
Mi ha fatto passare per pervertito
e da allora non vuole neanche più
avere rapporti. Come faccio a farle
capire che nella mia proposta non
c’era nulla di male?
Alessandro, 42 anni
Il fatto che i vostri rapporti siano mono-
toni, forse dice già qualcosa sul modo di
vivere il sesso di tua moglie. E, proprio
per questo, forse si poteva immaginare
la sua reazione. Al film porno si arri-
va insieme, se si arriva, rispettando
i tempi dell’altro. E lei dovrebbe com-
prendere che la sessualità può offrire
mille emozioni diverse.
A livello fisiologico il corpo si abitua a un
certo tipo di stimolo che dopo un po’
non è più eccitante. L’asticella dell’eccita-
zione ha bisogno di stimoli maggiori, più
intensi per dare lo stesso piacere che
dava prima. Prova a spiegarglielo o fai in
modo che glielo dica un esperto.
Non è vero che volete il prin-
cipe azzurro, anzi essere gen-
tili e corretti con voi non fun-
ziona, preferite quelli un po'
mascalzoni che spariscono,
tornano, spariscono ancora e
vi fanno soffrire. Io cerco
sempre di essere onesto ma
senza risultati
Massimo, 32 anni, Rovigo
C
aro Massimo, interessante
constatazione.
Sicuramente noi vorrem-
mo... tutto e a volte
anche il contrario di tutto.
Cerco di spiegarmi: vorremmo un
uomo onesto e corretto ma che
ci dia ogni tanto anche il brivido
del filibustiere, un uomo che ci
comprenda e ci stia accanto ma che
talvolta fugga un po' in modo da
giocare alla riconquista.
Se un uomo così esistesse sareb-
be un filino dissociato psicologi-
camente: una specie di buon padre
di famiglia ma con qualche cromo-
soma di seduttore impenitente alla
Casanova e già che ci siamo un
Ho avuto qualche rapporto non Risponde
protetto con una donna e solo la dottoressa
MARINELLA
dopo ho scoperto che frequenta
COZZOLINO,
ambienti poco raccomandabili. sessuologa
Mi hanno anche detto che forse
ogni tanto si prostituisce… Ora L’unica cosa che puoi fare in questo
sono terrorizzato, mi sarò preso momento è recuperare un po’ di sag-
qualche infezione? Che cosa mi gezza e rivolgerti al tuo medico di
consiglia di fare? famiglia, o a un urologo se preferisci, e
Giovanni, 32 anni farti prescrivere tutte le analisi
necessarie per il riscontro di
I rapporti non protetti non sono qualsiasi tipo di infezione sessual-
mai una cosa buona e questa tua mente trasmissibile. E che ti serva da
esperienza ne è la dimostrazione. lezione per la prossima volta.
 Invia le
tue domande a

di MONICA
RUBELE
Giornalista profes-
sionista, conduttrice
radiofonica e televi-
siva, dà i suoi consi-
gli “al femminile” ai lettori di FMM.
innesto di DNA di Superman perché
a pensarci bene ci piace pure un po'
supereroe, di quelli che ti risolvono i
problemi riacciuffandoti al volo men-
tre stai metaforicamente precipitan-
do da un grattacielo.
Che meraviglia, ora che ci penso,
perché non inventarlo? Con tutti
questi progressi di manipolazioni
genetiche e intelligenze artificiali
vuoi che uno scienziato pazzo non
riesca a progettarlo? Fantastico, è
solo questione di tempo...
Vedi cosa può scatenarsi in un cer-
vello femminile? Ma poi passa, tran-
quillo, finito il giro sull'ottovolan-
te della fantasia torniamo a pen-
sare che l'onestà e la gentilezza
siano doti rare e fondamentali
perciò insisti e magari, anche se
Carnevale è finito procurati una
maschera da Batman, non si sa mai.
Corso Magenta 55
Mi sono riavvicinato a una ragazza con cui ho avuto 20123 La mia fidanzata mi rim-
una storia breve ma intensa che lei ha chiuso dicendo Milano provera spesso di non
che sono inaffidabile. Ora ha accettato di rivedermi ascoltarla e si arrabbia soste-
anche se mi ha detto che da qualche settimana frequenta un nendo che non mi importi nulla di
altro. Secondo te come devo pormi nei confronti di quest'altro? quello che dice. Non è vero e non
Le chiedo qualcosa o faccio finta di nulla? Ivan, 25 anni, Roma so più come spiegarglielo
Stefano, 28 anni, Lugo di Romagna
Fai finta di nulla, la questione non ruota attorno a lui, ma attorno a lei.
Si tratta di riprendere il discorso con lei indipendentemente da quanto Ascoltare è un'arte che pratichiamo in
è accaduto nel frattempo: focalizzati sulle sue esigenze, ascolta- modo molto diverso. Generalmente
la con grande attenzione cercando di capire cosa non ha più fun- quando gli uomini conversano tra loro
zionato tra voi e se esiste la possibilità di riprovarci. Comportati come usano frasi brevi, si interrompono a
se il tuo "rivale" non esistesse, altrimenti rischi solo di dargli importan- vicenda senza considerarlo un affronto e
za: un uomo che si confronta con un altro ha già perso in partenza. fanno poche domande.
Le donne invece utilizzano frasi molto
lunghe, pongono molte domande per
Quando l'ho conosciuta due anni fa aveva appena lasciato il capire meglio la questione, ascoltano la
fidanzato, eravamo usciti un paio di volte e si era confidata rac- risposta fino in fondo con partecipazione
contandomi la sua storia, poi ha cambiato città, ma abbiamo
e se interrompono lo considerano poco
rispettoso e si scusano subito.
continuato a messaggiarci anche se da amici. La scorsa settima- Per questo motivo se la tua fidanzata ti
na l'ho incontrata per caso e mi sembrava contenta di riveder- racconta qualcosa a cui tiene e tu non
mi anche se quando le ho chiesto se voleva bere qualcosa ha le fai ulteriori domande che le
detto che aveva già un impegno. Cosa faccio ora? confermino che sei interessato
Nicolas, 26 anni, Pavia all'argomento, o peggio ti distrai o
la interrompi, lei penserà che non
Abbandona il campo e batti in ritirata. Ti considera al massimo un con- te ne importi nulla. Sono sicura che
fidente e ti da per scontato. Vi conoscete da due anni, tanti, troppi per tu sia in ottima fede, ma il comporta-
aspettare il cambio di passo. Tu le dedichi attenzioni ed energia ma lei mento femminile e quello maschile sono
non ricambia allo stesso modo, probabilmente ha altro per la testa e sorprendentemente differenti tra loro e
temo che nemmeno il corteggiamento perfetto possa funzionare, man- vengono spesso percepiti in modo oppo-
cano proprio i presupposti di base. Non perdere tempo, sparisci sto, perciò si tratta come sempre di pro-
dal suo radar e cerca di fare nuove conoscenze. vare a incontrarsi a metà strada.

RISPONDE L'AVVOCATO
Gentile Avvocato, posso installare
una telecamera al di fuori di una
abitazione privata in modo che
riprenda e registri le conversazio-
ni di tutti quelli che stanno per
entrare in casa?
Pier Francesco, 40 anni
Te lo sconsiglio nella maniera
più assoluta. Ecco che cosa dice la
legge: chiunque installa apparati,
strumenti, parti di apparati o di stru-
menti al fine di intercettare o impedi-
re comunicazioni o conversazioni tele-
grafiche o telefoniche tra altre perso-
ne, è punibile (secondo l'art. 617
bis del codice penale) da uno a
quattro anni di reclusione.
Devi anche tenere presente che non
ha rilievo, ai fini della configurabilità
del reato, l'effettiva intercettazione di
comportamenti o comunicazioni
altrui, ma solamente l'attività di
installazione.
Quindi commetteresti un reato
anche se non attivi l'apparec-
chio che hai installato o se per qual-
che motivo non ha funzionato.
Io e la mia compagna ci siamo
lasciati, non abbiamo figli ma
abbiamo un cane a cui però siamo
entrambi molto affezionati e sul
quale stiamo litigando da settima-
ne. Come possiamo risolvere la
questione? Filippo, 35 anni
Qualche anno fa il Tribunale di Roma ha
risolto un caso simile al vostro dispo-
nendo l'affido condiviso del cane,
anche se era di proprietà di uno solo dei
due conviventi, quello che ne reclamava-
no il possesso esclusivo. In assenza di una
normativa ad hoc all'animale di affe-
zione viene applicata la normativa
prevista per i figli minori.
Quindi il giudice deve assumere i provve-
dimenti che lo riguardano tenendo conto
esclusivamente dell'interesse materiale -
spirituale - affettivo dell'animale.
E tutto questo si applica anche se i due
“padroni” del cane non sono legati da un
vincolo coniugale, visto che il legame e
l'affetto dell’amico a quattro zampe per
ciascuno di loro è indipendente dal regi-
me giuridico che li lega.
Risponde
LARA
PELLEGRINI
avvocato
penalista
Una donna con cui ho avuto una
breve relazione non accetta la rot-
tura del nostro rapporto. Mi scrive
messaggi a tutte le ore, anche con
insulti e minacce, e quasi tutti i
giorni mi aspetta all’uscita dal lavo-
ro. Anche gli uomini possono essere
vittime stalking? Aldo, 37 anni
Sì, anche gli uomini possono essere vit-
time di stalking e i comportamenti che
descrivi sono tipici di questo reato.
Commette stalking colui (o colei) che
con condotte reiterate, minaccia o mole-
sta un'altra persona in modo da causa-
re un grave stato di ansia o di paura.
Condotte che fanno temere per
la propria incolumità, ma anche
per quella di un congiunto o di
una persona con la quale si è legati da
una relazione affettiva, e che arrivano a
costringere la “vittima“ ad alterare le
proprie abitudini di vita.

FOR MEN magazine 39

Corpo & Mente COLPO DI

Ti piacerebbe
venire a ballare
con me?
Ciao Giorgia, sei giovanissima
eppure hai già fatto tanti lavori, ci
racconti come hai iniziato?
La mia passione fin da quando ero
piccola è la danza ma, siccome sono
attratta da tutto quello che ruota
intorno al mondo dello spettacolo, ho
deciso di partecipare al concorso “Una
ragazza per il cinema”. Per due anni
consecutivi sono arrivata alla finale
di Taormina.

Hai vinto?
No ma mi sono fatta notare tra le 10
finaliste ero l’unica che non recitava e
non l’aveva mai fatto. Rossella Izzo
direttrice dell’Actor’s Planet di Roma e
tra i giudici della serata, mi ha fatto
fare un monologo dove dovevo
improvvisare una litigata tra una
ragazza e un ragazzo...

È andata bene?
Con il senno di poi non è stata una
gran performance ma qualcosa di
buono l’ho fatto vedere: oggi studio
recitazione proprio all’Actor’s Planet!

Danza e recitazione: differenze e

similitudini?
Sono una persona molto timida ma sul
palco - prima con la danza e poi con la
recitazione - ho trovato una dimensio-
ne magica dove riesco a esprimermi
senza timore. Quando si spengono le
luci non sono più io, entro nel perso-
naggio e cambio completamente.

Che genere di attrice ti piacerebbe

essere: drammatica o comica?
Per una persona emotiva come me
credo che i ruoli drammatici siano i
migliori perché riescono a tirare fuori
quello che ho dentro ma non mi
dispiacerebbe prima o poi mettermi
alla prova con ruoli più leggeri.

Come modella e ballerina il fisico è

importante: come fai a tenerti in
questa forma splendida?
Oltre alla danza che fa bruciare parec-
chie calorie e tonifica vado spesso in
palestra dove mi alleno con pesi e
bilancieri. Amo sentire e vedere il mio
corpo tonico e muscoloso.
FULMINE
Golosa?
Tantissimo! Il mio punto debole sono
i dolci soprattutto il gelato ma se c’è
solo il salato non mi tiro indietro:
pasta e pizza vincono sempre.
Cosa fai quando vuoi rilassarti e
prenderti un attimo per te stessa?
Amo camminare con Tiffany il mio
cagnolino di razza maltese con cui fac-
ciamo lunghissime passeggiate.
Una parte di te che cambieresti?
Se avessi la bacchetta magica mi piace-
rebbe avere il seno più grande.
«La mia arma di seduzione?
FOTO DI NANNI SIBONA TACCO
Non sapevo che bisognasse
averne per forza una, non
saprei cosa dire. Però, mi
dicono spesso che ho uno
sguardo molto intenso:
a fare colpo saranno gli
occhi blu...»
Tre aggettivi per descriverti?
Timida, sincera e solare. GIORGIA PRANDI
NATA A: Moncalieri (Torino)
L’uomo che vorrebbe conquistarti
che caratteristiche deve avere?
IL: 13 maggio del 1999
Non ho un canone particolare ma PROFESSIONE: hostess, model-
deve essere umile, farmi partecipe la e ballerina, studia recitazione
delle sue cose e lasciarmi libertà. all’Actor’s Planet di Roma
E poi deve avere un bel sorriso e MISURE: 82-70-90
dei bei denti!
Seguila su:
Sogno nel cassetto?
Far parte del mondo dello spettacolo, FACEBOOK: Giorgia Prandi
girare il mondo e aprire una struttura INSTAGRAM: @giorgia_prandi
per i cani abbandonati.
Corpo & Mente AGENDA
SPORT
L’1 e il 2 marzo Il 16 marzo Il 26 marzo
SNOWBOARD RUGBY CALCIO
Coppa del Mondo (SBX) Sei Nazioni Italia-Francia Qual. Europei 2020
La Molina (Spagna) allo Stadio Olimpico di Roma) Italia vs Liechtenstein
Parma (Italia)
Dall’1 al 3 marzo Dal 22 al 24 marzo
ATLETICA MOTOCROSS Dal 26 al 31 marzo
Europei indoor GP Gran Bretagna TENNISTAVOLO
Glasgow Matterley Basin (Gran Bretagna) World Tour
(Gran Bretagna) Doha (Qatar)
SCHERMA Dall’8 al 10 marzo Il 23 marzo Dal 28 al 31 marzo
Coppa del Mondo MOTOMONDIALE GP Qatar CALCIO KARATE
(fioretto maschile) a Losail in Qatar Qual. Europei 2020 Europei Guadalajara
Il Cairo (Egitto) Italia vs Finlandia (Spagna)
Il 9 marzo Udine (Italia)
Il 2 e il 3 marzo RUGBY Dal 29 al 31 marzo
SCI ALPINO Sei Nazioni Inghilterra-Italia MOTOMONDIALE
Coppa del al Twickenham Stadium di GP Argentina
Mondo (disce- Londra) Terma de Rio Hondo (Argentina)
sa, superG F1 GP Bahrain
maschile) Dal 15 al 17 marzo El Sakhir (Bahrain)
a Kvitfjell in F1 GP Australia MOTOCROSS GP Olanda
Norvegia a Melbourne in Australia Valkenswaard (Paesi Bassi)

FESTIVAL
Vedere, fare, mangiare, sentire...
Per tutto il mese e fino al 24 giugno
“DRAGONS”
Al Museo di Storia Naturale Doria di
Genova (via Brigata Liguria 9), iguane,
basilischi, camaleonti, gechi, varani,
mostri di Gila e tanti altri rettili (tra cui,
probabilmente, anche l’imponente
drago di Komodo), danno mostra di se.
Da venerdì 1 a domenica 3 marzo
GREENWEEK
A Trento, si celebra la Green Economy con i maggio-
ri protagonisti e i più importanti esperti e operatori
del settore che si danno appuntamento per discute-
re delle nuove frontiere dello sviluppo sostenibile.
Dal 2 al 10 marzo
MERCANTEINFIERA
A Parma, più di mille espositori, provenienti da tutte
le maggiori piazze antiquarie europee, esibiscono
pezzi unici, rari ma anche curiosi e bizzarri.
Modernariato, antichità, collezionismo... C’è solo
l’imbarazzo della scelta. www.mercanteinfiera.it
Dal 7 al 17 marzo
89° SALONE INTERNAZIONALE
DELL’AUTOMOBILE DI GINEVRA
A Ginevra (Svizzera) a sole 4 ore di treno da Milano si
tiene il più importante evento europeo dedicato alle
quattro ruote. Oltre 900 i modelli di auto esposti com-
presi prototipi e concept e la premiazione finale del
“Car of the year 2019” che vede in gara: Alpine A110,
Citroen C5 Aircross, Ford Focus, Jaguar I-Pace, Kia
Ceed, Mercedes Classe A e Peugeot 508.
Dal 7 al 17 marzo
IL DOPPIATORE
Al Teatro Belli di Roma, si svolge la quarta edizione de
IL DOPPIATTORE, l’unico spettacolo teatrale italiano
dedicato al doppiaggio cinematografico, un progetto
scritto, diretto e interpretato da Angelo Maggi, voce di
Bruce Willis, Robert Downey Jr, del Com-missario
Winchester dei Simpson e di molti altri (e presto in tv e Fino al 24 marzo
al cinema sarà la voce di John Turturro nella Serie Il CIRCUBA
nome della rosa e di Steve Coogan in Stanlio e Ollio. A Edenlandia, nell’area dell’ex cinodromo (viale John
Fitzgerald Kennedy) sbarca il circo nazionale di Cuba.
Dall’8 al 10 marzo Due ore di performance acrobatiche di altissimo livello,
CLOSER - DENTRO IL REPORTAGE sensazionale musica dal vivo , danze caraibiche e
A Bologna negli spazi di QR Photogallery (via S. Isaia Americane, comici e tanto altro.
90), c’è la terza edizione di Closer - Dentro il Repor-
tage: un festival che per tre giorni propone mostre, Fino al 24 marzo
incontri, workshop per offrire spazio e visibilità a gio- “I DE FILIPPO - IL
vani fotografi e nuovi talenti. MESTIERE IN SCENA”
A Castel dell’Ovo, a Napoli,
Per tutto il mese c’è la mostra dedicata ai fra-
PRANZO E CENA AL MUSEO telli De Filippo (Titina,
A Milano, dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 20:00 alle Eduardo e Peppino) e alla
22:00 si pranza o si cena all’interno di Ar.Se - il loro carriera con materiale
Percorso dei Segreti, e poi si visitano l’Archivio storico inedito, lettere, foto, video,
e il Sepolcreto della Cà Granda, due luoghi che raccon- oggetti e centinaia di costu-
tano oltre 1.000 anni della storia di Milano. mi, locandine, manifesti,
copioni manoscritti e dattiloscritti, e tantissimo altro.
Per tutto il mese
APERITIVO Giovedì 28 marzo
GRATUITO MILANO STELLE & CALICI: UN VIAGGIO
HIGHLINE GOURMET TRA I SAPORI DELLA LIGURIA
A Milano, compreso nel All’Enoteca di Ortovero, in provincia di Savona, Marco
prezzo del biglietto per Sacco, chef bi-stellato del ristorante Piccolo Lago
l’Highline Galleria, la (Verbania, Piemonte) propone una sua personale r
passerella di 250 metri che permette una vista pano- ivisitazione delle migliori eccellenze gastronomiche
ramica e suggestiva di Milano a 360°, c’è anche un regionali e dei presidi Slow Food locali.
gustoso aperitivo. Prenotazioni: 366/8726643.

42 FOR MEN magazine

 CONCERTI
OZZY OSBOURNE
1 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di
Reno (Bo)
ERMAL META
1 marzo al Teatro
Ponchielli di Cremona
6 marzo al Teatro
Petruzzelli di Bari
8 marzo al Teatro
Verdi di Montecatini
9 marzo al Teatro
Lyrick di Assisi
11 e 12 marzo
al Teatro Goldoni
di Venezia
18 marzo al Politeama Rossetti di Trieste
23 marzo al Teatro Carlo Felice di Genova
24 e 25 marzo al Teatro Colosseo di Torino
PATTY PRAVO
1 marzo al Teatro Stabile - Bobbio di Trieste
3 marzo all’Auditorium Parco della Musica
di Roma
11 marzo al Teatro Creberg di Bergamo
15 marzo al Politeama Genovese di Genova
22 marzo al Teatro Nuovo di Torino
29 marzo al Teatro Duse
di Bologna
30 marzo al Palabassano di Bassano del Grappa
GUÉ PEQUENO
16 marzo al Mediolanum Forum di Assago (Mi)
22 marzo al Demodè Club di Modugno
23 marzo alla Casa della Musica di Napoli
30 marzo al Vox Club di Nonantola
EROS RAMAZZOTTI
2 marzo al Pala Alpitour di Torino
dal 5 al 9 marzo al Mediolanum Forum
di Assago (Mi)
dal 12 al 16 marzo al Pala Lottomatica Roma
SALMO
9 marzo al Pala Alpitour di Torino
10 marzo al Nelson Mandela Forum di Firenze
14 marzo al Palapartenope di Napoli
16 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio
di Reno (Bo)
22 marzo alla Kioene Arena di Padova
29 marzo PalaGeorge di Montichiari (Bs),
30 marzo al Mediolanum Forum di Assago (Mi)
MANESKIN
7 e 8 marzo all’Estragon di Bologna
12 e 13 marzo all’OBIHall di Firenze
15 marzo al Phenomenon di Fontaneto
d’Agogna (No)
16 e 18 marzo al Teatro della
Concordia a Venaria Reale (To)
22 marzo al Gran Teatro
Geox di Padova
24 marzo al Fabrique
di Milano
27 marzo all’Estragon
di Bologna
30 e 31 marzo all’Atlan-
tico Live di Roma

FOR MEN magazine 43

 In tutto il mondo
i piegamenti sulle
braccia sono una pie-
tra miliare degli eser-
cizi a corpo libero,
per questo abbiamo
preso l’aereo e siamo
andati a cercare le 8
migliori varianti di
questo esercizio!

Push
up
mondiali
DI MARCELLO LABADIA ● DISEGNI DI MIRCO TANGHERLINI

44 FOR MEN magazine

 | FITNESS |

N
ei nostri articoli parliamo spesso dei pie-
gamenti sulle braccia (push-up) perché
sono uno degli esercizi migliori per
potenziare, senza spesa e ovunque ti
trovi, tutta la parte superiore del corpo,
addominali compresi. Oltre a rinforzare
le ossa e ad accelerare il metabolismo,
i push-up, prevedono decine e decine di
varianti: a seconda di dove e come appoggi mani e piedi
infatti, puoi regolare lo sforzo e concentrarlo su precisi distret-
ti muscolari. I migliori 8, ovviamente, te li indichiamo noi:

1 Si parte dall’Italia, terra di tradizioni con i push up “classici”,

quelli che tutti (erroneamente) chiamano flessioni:
Posiziona le mani a terra a una distanza leggermente superiore a quella delle
spalle mentre, busto e gambe rimangono rigidi. Da questa posizione fletti
le braccia fino a portare il petto vicino al pavimento, fermati un paio di secondi
risali ed espira contraendo i muscoli.
MUSCOLI COINVOLTI: piccolo e grande pettorale, tricipiti e addominali.
PERCHÉ DEVI FARLI: l’esercizio potenzia pettorali e tricipiti ma il beneficio
maggiore è l’aumento di forza e resistenza nel busto.
IL SUGGERIMENTO: tieni i gomiti a una distanza di circa 15 centimetri dal
corpo e a un’angolazione di circa 45°, in questo modo il carico sarà meglio
distribuito tra pettorali e spalle.

2 Facciamo tappa in Spagna dove per gestire senza danni le enormi

padelle destinate alla paella si fanno i push up a mani larghe:
Posiziona le mani parallele a terra a una distanza di circa 10/15 centimetri late-
ralmente oltre le spalle, mentre, il busto e le gambe sono in linea a formare un
blocco unico. Da questa posizione fletti le braccia fino a portare il petto vicino
al pavimento. Fermati un paio di secondi, risali ed espira contraendo i muscoli.
MUSCOLI COINVOLTI: grande pettorale, tricipiti, deltoidi anteriori e laterali,
addominali, sacrospinali.
PERCHÉ DEVI FARLI: questo esercizio stressa molto il pettorale, soprattutto
nell’inserzione sul braccio, e lo costringe anche a un allungamento importante.
IL SUGGERIMENTO: il movimento va effettuato lentamente nella fase di disce-
sa e con i gomiti piuttosto aperti e anche se il range d’azione è più ridotto
rispetto al movimento tradizionale non importa.

FOR MEN magazine 45

| FITNESS |

3
Arriviamo poi, in Inghilterra dove il calcio è popolarissimo e
il pallone se lo portano ovunque, anche quando si allenano con
i push up a una (3) o a due mani sulla palla (4):
Appoggia le mani sopra una palla per l’allenamento funzionale (morbida ma
resistente) e l’altra a terra, alla stessa distanza della larghezza delle spalle, sten-
di le braccia e tieni la schiena dritta, con i piedi ben fermi a terra e le gambe
chiuse. Ora piega le braccia e scendi lentamente, inspira e risali stendendo le
braccia, al termine cambia mano sulla palla.
MUSCOLI COINVOLTI: pettorali, deltoidi anteriori, addominali, tricipiti e
bicipite brachiale.
PERCHÉ DEVI FARLI: con questa tipologia di esercizio stressi solo una metà
del corpo alla volta e ti puoi concentrare maggiormente sul “sentire” la
contrazione delle fibre muscolari.
IL SUGGERIMENTO: usa una palla morbida di quelle per l’allenamento funzio-
nale che hanno una dimensione e una morbidezza adeguata al movimento,
quando avrai fatto un po’ di pratica, puoi usare anche una palla medica, più
rigida, che rende il movimento più difficoltoso.

4
Sempre in Inghilterra ma per una versione più difficile della prece-
dente. Perdi l’appoggio al suolo e carichi tutto il peso sulla palla che,
essendo instabile, ti permette di stressare a fondo i muscoli coinvolti.
Appoggia entrambe le mani sopra a una fitball o a una palla da funzionale, alla
larghezza delle spalle, stendi le braccia e tieni la schiena dritta,mentre i piedi
sono ben fermi a terra e le gambe chiuse. Da questa posizione piega le braccia
e scendi lentamente, inspira e risali stendendo le braccia.
MUSCOLI COINVOLTI: piccolo e grande pettorale, deltoidi anteriori e laterali,
tricipiti e glutei.
PERCHÉ DEVI FARLI: si tratta di un movimento che impatta molto sui muscoli
stabilizzatori del busto e sui tricipiti visto che le mani sono vicine tra loro.
IL SUGGERIMENTO: la difficoltà maggiore è tenere ferma la palla, per le prime
volte puoi utilizzare i supporti specifici per tenerla bloccata oppure la puoi met-
tere contro il muro.

5
Salutati i sudditi della Regina Elisabetta II, voliamo in Canada patria
del Cirque du Soleil per dei piegamenti “acrobatici”. Questa
volta sono i piedi che si appoggiano sulla Fitball:
Mettiti a terra con le mani parallele e alla larghezza delle spalle. Da questa posi-
zione solleva le gambe (una alla volta) e appoggiale sulla fitball tenendo il busto
e le gambe dritti e allineati. Ora fletti le braccia e scendi con il busto, spingi e
sollevati fino a stendere le braccia completamente.
MUSCOLI COINVOLTI: pettorali, deltoidi anteriori, addominali, tricipiti, bicipite
brachiale, quadricipiti e glutei.
PERCHÉ DEVI FARLI: oltre a petto e spalle, in particolare i deltoidi anteriori,
il lavoro si concentra molto su addome e glutei per mantenere in asse il corpo.
IL SUGGERIMENTO: fai attenzione! Come ti dicevo si entra in una dimensione
da giocolieri del circo: rimanere in bilico sulla palla non è proprio semplicissimo.
Inizia tenendola bloccata in un angolo come per i push up inglesi e quando ti
senti pronto e sufficientemente allenato usala senza supporti.

Tabella allenamento
Distanzia gli allenamenti con almeno 3 giorni di riposo
■ GIORNO 1
Esercizi 1-3-5-7-8
6 serie con il massimo nume-
ro di ripetizioni e tecnica
“Slow Motion” 5 sec. per la
fase di discesa (negativa) e 5
per quella di risalita
(positiva).
■ GIORNO 2
Esercizi da 1 a 8
Esegui 4 circuiti da 25 ripe-
tizioni per esercizio con
recupero di 1 minuto tra
i circuiti.

46 FOR MEN magazine

6
Dal Canada all’Australia dove le spiagge pullulano di surfisti
che devono il proprio fisico non solo alla tavola e alle onde ma anche
ai push up con le mani vicine:
Appoggia le mani a terra, parallele e a una distanza di circa 10 centimetri tra
loro, e posizionale in corrispondenza del petto. Tieni il busto e le gambe rigidi e
da questa posizione fletti le braccia fino a portare il petto vicino al pavimento.
Fermati un paio di secondi e risali.
MUSCOLI COINVOLTI: tricipiti, grande pettorale, deltoidi anteriori,
addominali, e glutei.
PERCHÉ DEVI FARLI: i tricipiti lavorano a fondo ma c’è anche un maggior
carico sulla parte interna dei pettorali e sulle spalle.
IL SUGGERIMENTO: fai un minimo di stretching ai tricipiti prima e durante
l’esercizio, perché questi muscoli sono sottoposti a grande stress.

7
Con un volo transoceanico torniamo in America ma questa volta andia-
mo in Brasile, patria della capoeira, l’arte marziale che sfrutta la forza
esplosiva di braccia e spalle per fare giravolte e ruote. Movimenti che
risultano più facili se si fanno i push up a mani in avanti:
Posiziona le mani parallele a terra a una distanza di circa 30/35 centimetri in
avanti oltre la linea delle spalle, mentre, il busto e le gambe formano una linea
unica. Da questa posizione fletti le braccia, tenendo i gomiti verso l’esterno, fino
a portare il petto più vicino possibile al pavimento. La flessione sarà comunque
ridotta rispetto ai push-up tradizionali. Come sempre fermati e poi risali.
MUSCOLI COINVOLTI: pettorali, muscolo dentato anteriore, deltoide posterio-
re e laterale, addominali e tricipiti.
PERCHÉ DEVI FARLI: focalizzi il lavoro non solo su spalle, dentato, tricipiti ma
anche sull’articolazione delle spalle.
IL SUGGERIMENTO: inizia con le mani in corrispondenza della faccia e ad ogni
allenamento spostale in avanti di un paio di centimetri così da arrivare gradata-
mente alla posizione indicata. Ricorda che l’intenso lavoro che vai a fare sulle
spalle deve essere “sciolto” con lo stretching al termine delle serie previste.

8
Dopo il Brasile è ora di tornare verso casa ma prima di fermarci è bene
fare un’ultima tappa, questa volta in Egitto dove i push up
a mani esterne:
Posiziona le mani a terra con le dita verso l’esterno a una distanza di circa
20/25 centimetri oltre le spalle, mentre come sempre, il busto e le gambe
devono rimanere rigidi. Da questa posizione fletti le braccia fino a portare il
petto vicino al pavimento, rimani in posizione per un paio di secondi e risali.
MUSCOLI COINVOLTI: grande pettorale, deltoidi laterali e anteriori, dentato
anteriore, glutei e addominali.
PERCHÉ DEVI FARLI: non metti sotto torchio solo il grande pettorale e le
spalle ma anche i muscoli della colonna per tenere in asse il busto.
IL SUGGERIMENTO: come per la versione a mani strette, anche qui il movi-
mento va fatto lento e continuo senza strappi perché allungando la leva
aumenta il rischio infortuni.

Il giro del mondo dei piegamenti continua, fai tappa in...

Russia
I normali piegamenti vengono
eseguiti sfruttando le impugnatu-
re di due kettlebell:
MUSCOLI COINVOLTI: petto,
muscolo dentato anteriore, deltoide
posteriore e laterale,
PERCHÉ DEVI FARLI: in questo
modo, oltre a non affaticare i polsi,
cambi angolazione e aumenti lo
sforzo quando scendi (fase negati-
va) intensificando l’esercizio rispet-
to ai piegamenti tradizionali.
Cina
I piegamenti si fanno sui pugni spo-
standosi prima a destra e poi a sini-
stra prima di tornare al centro e con-
cludere il movimento:
MUSCOLI COINVOLTI: piccolo e
grande pettorale, oltre a tricipiti e
addominali.
PERCHÉ DEVI FARLI: rispetto ai tra-
dizionali piegamenti, i muscoli delle
braccia lavorano di più. Non solo. La
posizione sui pugni permette un ango-
lazione diversa e stimola più muscoli.
Giappone
Nella patria del Judo dove servono
spalle, core, schiena e polsi d’acciaio
nascono i piegamenti chiamati uchi
mata push up dove mentre si eseguono
i piegamenti si alza alternativamente
una gamba e poi l’altra.
MUSCOLI COINVOLTI: core, spalle,
lombari e bicipiti femorali.
PERCHÉ DEVI FARLI: l’instabilità
che ti viene dall’appoggiare solo un
piede e l’inclinazione che assumi sono
perfetti per potenziare core e spalle.

FOR MEN magazine 47

| FOOD |

La dieta del

Tranquillo, non devi diventare vegano ma solo

di MANUELA PORTA
rova questo
“menù verde”, è
ricco di proteine
e di tutti i
diminuire il consumo di carne. Se questa dieta la
facevano loro, puoi provare a farla anche tu
▲ PRANZO SPUNTINO 1
Ciotola di proteine con legumi l 1 banana matura
1 cucchiaino di burro di mandorle
l

nutrienti che e cereali l 100 ml di latte vegetale

l qualche cubetto di ghiaccio
sono necessari Ingredienti (per una persona)
l 100 ml di acqua di cocco
l 100 g quinoa o miglio
l stevia
COLAZIONE o amaranto cotto
l 1 cucchiaino di cacao (opzionale)
l 100 g piselli cotti
Tofulette l 150 g fagioli cannellini
Ingredienti (per una persona) o lenticchie nere ▼ SPUNTINO 2
l 150 g tofu l 1/2 barbabietola l 200 g di frutti di bosco congelati
l 100 g funghi l 100 g rucola l 150 ml di latte vegetale

l 50 g fagioli l 1/2 carota grattugiata l 1 cucchiaino di vaniglia

l 50 g spinaci crudi freschi l 50 g patate o patate dolci cotte l 1 cucchiaio di yogurt/yogurt di

l 3-5 ml olio d’oliva o di cocco l 10 g di semi di canapa soia

l 5-10 ml salsa tamari l 100 g pomodorini l stevia

l una manciata di spinaci freschi

Preparazione
Con uno schiacciapatate, schiaccia
il tofu fino a sbriciolarlo. In una pa-
della, aggiungi l’olio, i funghi ta-
gliati a pezzi, la cipolla, l’aglio, i fa-
gioli e il tofu spezzettato. Aggiungi
un po’ di tamari e cuoci fino a che
il tofu non sia dorato. Servi su un
letto di spinaci freschi e poi decora
con germogli e lievito in scaglie.
CALORIE: 267
Carboidrati: 21 g
Proteine: 24 g
Grassi: 1 g
l 100 g fragole o arance
Condimento: 1 cucchiaio di aceto balsamico; 1/2 cuc-
chiaio di olio; 1 cucchiaio di succo di lime o limone;
sale e pepe.
Preparazione
In una insalatiera capiente mischia tutti gli ingredienti
ed, eventualmente, aggiungine di altri; in una ciotola
piccola mescola gli ingredienti del condimento e versa-
lo sull’insalata amalgamando bene il tutto.
CALORIE: 446
Carboidrati: 75 g
Proteine: 28 g
Grassi: 8 g

48 FOR MEN magazine

▲ CENA i ricordi di Massimo Decimo Meridio, il
generale romano impersonato da Russell
Veggie burger Crowe ne Il Gladiatore? Costretto in schia-
Ingredienti (per 6 burger) vitù a combattere nelle arene, era un fa-
l 200 g di lenticchie crude o circa 2 lattine di lenticchie scio di nervi e muscoli.
cotte sgocciolate Un corpo forgiato da mille battaglie
l 1 cipolla tagliata sottile quello dei gladiatori ma anche e, soprattutto, da una
l 3 spicchi d’aglio schiacciati dieta che non faceva mai mancare loro forza ed energia:
l 65 g noci a pezzetti un’alimentazione quasi totalmente... vegana!
l 45 g pangrattato Quello del “più proteine consumiamo, più muscoli
Francesco Pignatti,
l 1 cucchiaio di aceto di vino costruiamo”, infatti, è un mito! A volte un eccesso
autore de La dieta
l 1 cucchiaino di cumino del gladiatore di carne può essere addirittura controproducente.
l 1 cucchiaino di peperoncino (Sonda, 14 euro), è Francesco Pignatti, bodybuilder professionista e coach,
l 1/4 di cucchiaino di pepe un bodybuilder conosciuto sul web come IronManager, con il libro
l 1/2 cucchiaino di sale che segue la dieta La dieta del gladiatore ci riporta all’epoca di quei cruenti
l olio plant-based. combattimenti quando forza, coraggio e vittorie erano il
risultato di un buon allenamento ma, soprattutto, di un
Preparazione
corretto regime alimentare.
In una padella cuoci le lenticchie con acqua per circa 20-
A Efeso, in Turchia, per esempio sono stati ritrovati i re-
25 minuti fino a cottura quasi completa (lascia che le len-
sti di 60 gladiatori morti circa 1.800 anni fa: le analisi
ticchie siano ancora un po’ dure al centro). Falle raffred-
sulle ossa recuperate hanno rilevato la presenza di cal-
dare e versale in una coppa. Aggiungi aglio, cipolla, noci,
cio, stronzio e zinco a dimostrazione che seguivano
pangrattato, aceto, cumino, peperoncino, sale e pepe.
quella che oggi si può definire una dieta vegana. Per
Con le mani mischia tutti gli ingredienti insieme. Riscal-
questo spesso venivano chiamati hordearii, uomini
da una padella antiaderente con un goccio di olio a fuoco
dell’orzo, per loro alimento sovrano, fonte prima di una
medio. Con le mani crea 6 burger e mettili in padella non
forza invincibile.
appena formati. Cuoci ogni burger fino a dorarli, 4 o 5
Banditi uova, carne e latticini: un consumo eccessivo di
minuti. Girali e cuoci ancora per altri 4-5 minuti.
proteine per lunghi periodi sovraccarica fegato e reni e,
CALORIE: 215 secondo numerosi studi, aumenta il rischio di accumu-
Carboidrati: 28 g lare grasso corporeo e grasso addominale, aumentando
Proteine: 11 g il rischio di incorrere in patologie cardiovascolari e pro-
Grassi: 8 g

FOR MEN magazine 49

| FOOD |
blemi di infertilità. E chi dice che le proteine
facciano dimagrire di più rispetto ai carboidrati?
È giusto sapere che 1 grammo di carne conta 4
calorie, proprio come uno di carboidrati,
Via libera, quindi, a un programma plant-based (dieta
basata su alimenti integrali di origine vegetale), per at-
leti e sportivi di ogni livello, in grado di mantenere alte
le performance, senza dimenticare un benessere psico-
fisico ottimale e un miglioramento nel recupero mu-
scolare e nella preparazione alla competizione.
Indispensabili i carboidrati, che dovrebbero co-
prire il 55% dell’energia quotidiana (integrali asso-
ciati a legumi, ortaggi e frutta).
CAMBIA DIETA IN 3 MOSSE
Il mondo dei vegetali ci offre un’ampia scelta, sempre
in grado di soddisfare il nostro palato anche se consu-
mati sconditi. Il segreto? Abituarsi piano piano fino al
raggiungimento di un tale benessere che sarà difficile
fare inversione di marcia. Se non riesci ad adottare una
dieta che escluda al 100% prodotti di origine animale,
prova almeno all’80%. Ogni allontanamento, anche
graduale, è un passo importante verso la salute.
Uno dei metodi scientifici più efficaci per cercare di mo-
dificare gradualmente le proprie abitudini è denominato
“I 3 step di Kaiser Permanente”:
1 Pensa a tre piatti che consumi di solito di origine ve-
getale per stuzzicare il tuo appetito e rendili più nu-
trienti sostituendo, per esempio, la pasta di grano
duro con quella integrale, le patate gialle con quelle
dolci, il riso brillato con il riso Venere.
2 Pensa a tre piatti con ingredienti di origine animale
che consumi spesso e sostituiscili con alternative
vegetali: per esempio chili di carne con chili di fagioli,
uova strapazzate con tofu strapazzato.
3 Scopri sapori nuovi come l’amaranto e la quinoa,
mescolati a verdure e legumi.
Può accadere, ogni tanto, di avere qualche voglia
che ti riporti verso le vecchie abitudini: se succede
sgarra pure tranquillamente, ma cerca di rimane-
re il più vegano possibile.
Anche Francesco Pignatti si è spinto, per motivi etici, ver-
so nuovi obiettivi in maniera graduale e, proprio grazie a
una nuova energia buona (quella della nutrizione plant-
based), ha raggiunto risultati sempre migliori: nel novem-
bre 2017 ha vinto il mondiale di Natural bodybuilding
negli Stati Uniti.
LA SFIDA DELLE PROTEINE:
ANIMALI VS VEGETALI
Le proteine sono essenziali per la costruzione, il mante-
nimento e la riparazione dei tessuti dell’organismo. Gli
amminoacidi, i “mattoni“ delle proteine, possono essere
sintetizzati dall’organismo o essere assunti con il cibo.
Negli alimenti ce ne sono 20 differenti tipi, ma possiamo
sintetizzarne solo 11. Per questo i rimanenti 9 sono chia-
mati “essenziali“ perché vengono assunti solo attraverso
la dieta. Soprattutto nel mondo del bodybuilding, ma an-
che in un’ottica generale di incremento muscolare, un
buon introito di proteine è diventato un must. In realtà,
50 FOR MEN magazine
12 cibi che non devono mai mancare a tavola
La “Pulita dozzina“, così definiti da Michael Greger, fondatore dell’or-
ganizzazione non profit Nutrition Facts Org, sono i 12 alimenti che non
dovrebbero mai mancare a tavola. Ricorda che, a differenza di quelli
animali, gli alimenti vegetali non sono simili e interscambiabili tra loro:
n Frutti di bosco 1 porzione al giorno
n Frutti 3 porzioni al giorno
n Crucifere (broccoli, cavoli, cavolfiore) 1 porzione
al giorno
n Verdura a foglia verde 2 porzioni al giorno
n Legumi 3 porzioni al giorno
n Semi di lino 1 cucchiaio al giorno
n Ortaggi da cuocere in padella antiaderente
per preservare al 95% delle proprietà antiossi-
danti, 1 porzione al giorno
n Frutta secca 30 grammi al giorno
n Spezie 1 cucchiaio (la menta piperita è la più ric-
ca di antiossidanti)
n Cereali integrali 3 porzioni al giorno
n Bevande naturali (acqua) 5 bicchieri al dì
n Attività fisica 1 volta al giorno.
Lo smoothie e l’insalata del gladiatore
MANGIA E BEVI
Per preparare un ot-
timo smoothie mi-
INSALATA
A MODO MIO
Aggiungi a una base
te e erba cipollina.
Prepara il condimento
frullando 20 g di man-
schia 1 cucchiaio di di spinaci, rucola o lat- dorle, 3 spicchi di
semi di lino, latte di tuga romana, una pa- aglio, 2 cucchiai di lie-
soia a piacere, 1 ba- tata dolce, una man- vito alimentare in sca-
nana e 2 datteri: è lo ciata di ceci lessati, glie, 2 cucchiai di salsa
spuntino ideale che una manciata di bac- di miso, 3 cucchiai di
puoi consumare a che di goji, un pepero- succo di limone e 100
ml di acqua.
metà pomeriggio. ne crudo, carote stufa-
in linea di massima, 1,8 grammi di proteine per ogni
chilo di peso corporeo (per un uomo di 80 kg, 144
g) sono sufficienti per stimolare alla sintesi protei-
ca per la crescita muscolare. I cambiamenti della mas-
sa muscolare sono determinati da due processi fisiologici
contrastanti: la sintesi proteica e la disgregazione delle
proteine. Per un buon aumento della massa dobbiamo far
sì che il primo processo abbia la meglio sul secondo e
questo è possibile solo attraverso la dieta e l’attività fisica.
La capacità da parte di una fonte proteica di stimolarne la
sintesi è direttamente correlata alla digeribilità di questa
proteina e all’assorbimento dei suoi amminoacidi (il più
importante è la leucina). Le proteine vegetali, invece, han-
no un livello di digeribilità inferiore rispetto a quelle ani-
mali, quindi sarebbero teoricamente meno idonee alla sti-
molazione della sintesi proteica.
In realtà, in una dieta plant-based, basta integrare
l’apporto proteico vegetale con 3 g di leucina nei
pasti principali per aumentare le proprietà delle protei-
ne vegetali. È essenziale compensare le eventuali caren-
ze di amminoacidi essenziali (lisina e metionina) abbi-
nando i vari vegetali: ad esempio grano, riso, canapa e
mais poveri in lisina, ma alte in metionina, con fagioli,
avena, soia, lenticchie, patate e piselli ricchi in lisina, ma
basse in metionina.
LE PROTEINE NOBILI
Nel mondo vegetale esistono parecchie proteine nobili,
cioè complete di tutti i 9 amminoacidi essenziali:
l Fagioli di soia
l Grano saraceno
l Quinoa
l Semi di canapa
l Semi di zucca
l Semi di chia
l Spirulina, la cosiddetta alga blu
l Teff, cereale privo di glutine
l Tempeh, alimento a base di soia
l Tofu, alimento a base di soia
Quindi, se una dieta è completa in cereali, legumi, E ADESSO ALLENATI COSÌ!
ortaggi e semi, il fabbisogno proteico viene soddi- Vari studi confermano che l’inattività fisica si trova al decimo posto tra i fat-
sfatto. Il nostro corpo innesca meccanismi per garantire tori di rischio di mortalità, per questo le nuove linee guida consigliano di
una riserva di amminoacidi all’intestino che può essere praticare almeno 20 minuti al giorno di attività aerobica.
utilizzata per completare le proteine quando necessario. Non esiste nessuna dieta di successo che non sia associata a una regolare at-
Se segui un’alimentazione vegana per il bodybuilding o tività fisica. L’allenamento dovrebbe diventare parte della routine quotidia-
il fitness non è essenziale ricorrere a integratori o cibi na. Allenarsi significa prendersi cura di se stessi e volersi bene.
processati. È sempre meglio fare affidamento sugli ali- In un buon piano di allenamento è utile includere:
menti biologici privi di pesticidi, erbicidi, ormoni e grassi Allenamento in multifrequenza, e questo vuol dire allenare lo stesso di-
saturi. I prodotti animali, invece, contengono sostanze stretto muscolare due volte alla settimana per aumentare la sintesi protei-
che, se consumate in eccesso, risultano tossiche per l’or- ca e stimolare l’aumento della massa muscolare.
ganismo che può tollerare solo una certa quantità di pro- Periodizzazione ondulata giornaliera, che consiste nella sistematica va-
teine, grassi e colesterolo. riazione dello stimolo allenante al fine di migliorare e sviluppare due o più
qualità muscolari, per esempio la forza, l’ipertrofia o la resistenza; per au-
mentare la massa è necessario colpire i muscoli da diversi angoli. A inizio
Una dieta che fa bene alla salute settimana lavora su un range di ripetizioni basse su sovraccarico, mentre a
Gli atleti sono inevitabilmente sottoposti a stress ossidati- fine settimana su esercizi monoarticolari.
vo e, allenamento dopo allenamento, producono radicali Grandi alzate ed esercizi multiarticolari come panca, squat e military
liberi. Una dieta a base vegetale rappresenta il modo mi- press, rinforzano il core e aiutano a diventare più determinati.
gliore per combatterli, mantenendo efficienti tutti i pro- L’allenamento cardiovascolare è fondamentale per la salute dell’appara-
cessi fisiologici del corpo. Pensa che un piccolo mirtillo to cardiorespiratorio e l’efficienza metabolica: il cardio ad alta intensità e
racchiude oltre 30 mila fitonutrienti e antiossidanti! a intervalli o protocolli misti è da prediligere.
Un altro importante vantaggio è l’efficace azione
antinfiammatoria di questa alimentazione basata
to la verdura e ha un valore nutrizionale 16 volte inferiore
su cibi alcalini, non acidi: la scelta migliore per un at-
rispetto a un mix di prodotti vegetali: mezzo kg di verdu-
leta che vuole accelerare il recupero muscolare dopo trai-
re contiene 40 volte tanto i nutrienti della carne.
ning intensi. Ecco che nutrirsi non è più un gesto finaliz-
zato a prendere o perdere peso, bensì ad assumere ali-
menti che ci forniscano la giusta energia per stare bene. La soia è pericolosa?
La dieta del gladiatore dà una considerevole im- Quando si parla di dieta plant-based si parla spesso di so-
portanza alle fibre, da mantenere come introito duran- ia, alimento spesso discusso. Numerosi studi dimostrano,
te tutto l’anno per evitare gli effetti negativi causati dagli invece, che la soia e i suoi derivati non incrementano la
eccessi. Per non incorrere in flatulenza e possibilità di sviluppare il cancro, né hanno effetti negati-
problemi gastrointestinali è bene li- vi sulla tiroide. Basta non eccedere: la dose giornalie-
mitarsi a 5-10 g a pasto. Attra- ATTENTO ra raccomandata va dalle 3 alle 5 porzioni (8-10 g
verso un loro inserimento AGLI INTEGRATORI! una porzione). Anche per quanto riguarda eventuali ca-
graduale si ottiene una ri- Se il regime alimentare è bilanciato renze, puoi stare tranquillo: una dieta vegetale non pre-
duzione dell’infiammazio- non è necessario nessun integratore: il no- clude l’assunzione di nessun nutriente, è un regime com-
ne della mucosa intesti- stro organismo deve essere in perfetta armonia pleto. Il calcio, ad esempio, minerale fondamentale per le
nale con un rinnovo del- con il cibo e un’integrazione in pillole rischierebbe ossa, viene comunque assimilato poiché il corpo riesce
la relativa flora probioti- di destabilizzare questo importante e naturale equi-
a sintetizzarlo da ogni alimento a disposizione. E per
ca. E ricorda che i valori librio. Sono solo tre gli elementi che non devono
mai mancare in una dieta plant-based:
quanto riguarda il ferro contenuto negli alimenti vege-
nutrizionali di mezzo kg tali (ortaggi a foglia verde scuro, semi, frutta secca cereali
Vitamina B12: dose raccomandata
di vegetali sono sei volte 4-7 microgrammi al giorno integrali e legumi), che non viene assorbito facilmente co-
maggiori di quelli degli Vitamina D: dose raccomandata me quello animale, c’è una soluzione: basta associarlo a ci-
alimenti altamente proces- 2.500 ui due volte al giorno bi contenenti vitamina C (kiwi, agrumi, peperoni rossi e
sati e i costi sono minori. La Omega 3 (acidi grassi): dose consi- broccoli). Senza dimenticare che un eccesso di questo mi-
carne costa circa tre volte tan- gliata 300 mg di omega 3 nerale può aumentare il rischio di infarto e tumore.
vegetali al giorno.
FOR MEN magazine 51
| SPORT |

3 modi in 1
per stare in forma
(senza annoiarti)
Ci sono quelli che dopo il lavoro si mettono la tuta e vanno a fare
la loro corsetta quotidiana, chi va in piscina e chi pedala. E c’è anche
chi fa tutte e tre. Si chiama triathlon e anche se può sembrarti una cosa
da pazzi con l’allenamento giusto puoi farlo anche tu.
DI MARCELLO LABADIA

1 N UOTO
2 BICI
P rima di scendere in vasca fai almeno 10 minuti di stretching
per braccia a busto. Fai 3 allenamenti a settimana partendo
da 1.500 fino ad arrivare a 2.000 metri.
In palestra:
I n sella due uscite settimanali,
una da 2 ore e l’altra se possibi-
le da 3. Comincia con percorsi
GOODMORNING Impugna un bilanciere e posizionalo dietro al collo (sui tra- pianeggianti, poi passa ai sali-
pezi). Divarica le gambe e tienile leggermente flesse, piega il busto in avanti scendi. Infine, dopo almeno un
fino a portarlo parallelo al pavimento, inspira e risali lentamente fino alla posi- mese e mezzo di allenamento,
zione di partenza. Tieni il busto leggermente incurvato in avanti. comincia ad affrontare le prime
salite.
IPERESTENSIONI SU PANCA Posizionati sulla panca apposita, appoggia
il bacino al supporto e blocca i piedi nei fermi. Ora scendi il più possibile con il In palestra:
busto, fermati un paio di secondi e poi risali lentamente fino a ritornare alla SQUAT CON MANUBRI Impugna due
posizione di partenza. Se vuoi rendere più duro l’esercizio utilizza un peso, manubri e posizionali sui fianchi, metti
come un disco per bilancieri tra le mani. i piedi alla larghezza del bacino. Tieni la
TIRATE ALLA SBARRA Appenditi alla sbarra impugnandola con una distanza schiena diritta per tutto il movimento e
delle mani leggermente superiore rispetto alla larghezza delle spalle. Ora fletti scendi fino ad avere le cosce parallele al
le braccia e tirati fino a portare il petto a contatto con la sbarra, espira, fermati pavimento. Risali senza distendere total-
almeno un paio di secondi e quindi ridiscendi lentamente. mente le gambe.

52 FOR MEN magazine

METTITI ALLA PROVA!
Queste sono le distanze ufficiali dei
triathlon programmati dalla ITU, la fede-
3 CORSA
razione internazionale del triathlon
(www.triathlon.org). Vuoi provare? I nizia ogni seduta con lo stretching
per gambe e schiena. Punta a tre
allenamenti alla settimana iniziando
SPRINT: 750 m nuoto, 20 km ciclismo
e 5 km corsa con 20 minuti a seduta fino ad arrivare
OLIMPICO: 1.500 m nuoto, 40 km a una seduta di un’ora più altre due di
ciclismo e 10 km corsa 45-50 minuti.
MEDIO (Mezzo Ironman” o “70.3“): In palestra:
1.900 m nuoto, 90 km ciclismo
e 21 km corsa STEP UP Posizionati di fronte a un gradino,
LUNGO: 4.000 m nuoto, 120 km uno step o una panca alta al massimo 40 cen-
ciclismo e 30 km corsa timetri. Inizia salendo con il piede destro e
SUPER LUNGO (“Ironman“): 3.800 m poi a seguire con il sinistro, una volta che li
nuoto, 180 km ciclismo e 42 km corsa hai appoggiati entrambi ridiscendi prima con
il sinistro poi con il destro. Poi cambia gamba.
LEG PRESS Siediti sul seggiolino della mac-
china apposita, appoggia i piedi alla pedana a
una distanza di circa 50 cm e con le punte leg-
germente divaricate. Spingi in avanti le gambe
e distendile quasi completamente, espira e len-
tamente torna alla posizione di partenza.
LAT MACHINE AVANTI Impugna la sbarra
a una larghezza leggermente superiore a quel-
la delle spalle, siediti sul seggiolino e inclina il
busto indietro. Tira la sbarra verso di te fino
a farle toccare la parte superiore del petto,
espira e lentamente ritorna alla posizione di
partenza. Per massimizzare i risultati, tieni il
busto incurvato all’indietro, il petto sollevato e
scendi con la sbarra sotto i pettorali.

AFFONDI FRONTALI Impugna due ALLENAMENTO

manubri, piedi paralleli e posizione eretta
del corpo. Da questa che è la posizione Circuito intensivo:
di partenza, porta un piede in avanti a 8 ripetizioni per esercizio
circa un metro di distanza, fletti le ginoc- con il massimo carico
chia e con la gamba rimasta indietro sfiora per 4 volte
il pavimento. Mantieni il busto sempre GIORNO 1 Esercizi da 1 a 3
diritto durante tutto il movimento, risali e GIORNO 2 Esercizi da 3 a 6
cambia gamba. GIORNO 3 Esercizi da 6 a 9
SOLLEVAMENTI SCHIENA DA Circuito fast:
SDRAIATO Sdraiati sulla pancia, allunga 25 ripetizioni per esercizio
le braccia oltre la testa con le palme rivolte con carico medio-basso
verso il basso. Ora contrai contemporanea- e 6 circuiti
mente spalle, schiena e glutei in modo da
sollevare braccia e gambe. Rimani nella posi- GIORNO 1 Esercizi da 1 a 3
zione per almeno 3 secondi poi rilassa la GIORNO 2 Esercizi da 3 a 6
muscolatura e torna alla posizione iniziale. GIORNO 3 Esercizi da 6 a 9

FOR MEN magazine 53

8
| FOOD |

Esistono veramente alimenti miracolosi? Superfood in

grado di proteggere dalle malattie? Alcuni dicono di sì,
altri sono scettici. Ecco i pro e i contro dei più famosi

SUPERCIBI di PAOLA SCACCABAROZZI

con la consulenza della dottoressa Raffaella Cancello, nutrizionista e ricercatrice
presso il laboratorio di Ricerche sull’obesità dell’Istituto Auxologico Italiano

L
i pubblicizzano
come alimenti
miracolosi, capaci
di risolvere ogni
problema di salute.
Qualcuno pro-
mette addirittura
di renderti alto,
bello e di rifarti crescere i capelli...
La verità è che non esistono alimenti
miracolosi: la nostra dieta dovreb-
be essere varia e comprendere cibi
freschi, preferibilmente di stagio-
ne. Li chiamano superfood, vengo-
no da ogni parte del Pianeta e più
sono strani e più vanno di moda.
Spesso infatti, ci lasciamo impres-
sionare non tanto dai benefici veri e
propri di questi alimenti ma dalla
moda del momento e da abili strate-
gie di marketing, mentre, la realtà
è che non esiste un alimento da
preferire e uno da evitare com-
pletamente: l’alimentazione
corretta è un gioco di equilibri.

Indicare alcuni cibi o alimenti come
“super” significa però, sostenere che
contengano micronutrienti dai com-
provati effetti benefici sulla nostra
salute. Questi alimenti li hanno o
no? Ci sono solidi studi scientifici,
vagliati dagli specialisti dell’Autori-
tà Europea per la Sicurezza Alimen-
tare (EFSA) o da altre autorevoli
agenzie nazionali e internazionali
che, dati scientifici alla mano, ci aiu-
tano a capire cosa è vero e cosa no?
Per capire come stanno veramente
le cose, abbiamo scelto 8 dei super-
food più pubblicizzati e li abbiamo
messi sotto al microscopio...
1
BACCHE DI GOJI
n Cosa sono: la bacca di
Goji è il frutto di due varian-
ti di piante molto simili (Lyci-
nium barbarum e Lycinium chinense),
appartenenti alla famiglia delle sola-
nacee (la stessa dei pomodori e delle
melanzane) e provenienti dalla Cina
e dal Tibet.
n Cosa promettono e cosa dicono
gli studi: vengono ritenute in grado
di attivare il metabolismo, rafforzare il
sistema immunitario e mantenere la
pelle giovane ed elastica. Si crede an-
che possano contrastare l’invecchia-
mento e si dice che stimolino il senso
di sazietà. In effetti le loro bacche
sono ricche di minerali, vitamine e
antiossidanti, ma non più della no-
stra frutta e, in particolare, dei frutti
di bosco o dei frutti rossi.
IL VERDETTO
L’Autorità Europea per la Sicurezza
Alimentare non ha mai approvato
studi riferiti alle proprietà antiossi-
danti delle bacche perché non ci sono
ricerche attendibili che ne confermino
specifici benefici o giuste quantità di
assunzione. È importante sapere
che questi frutti possono intera-
gire con alcuni farmaci come gli
anticoagulanti e gli antipertensivi.

54 FOR MEN magazine

| FOOD |

3
BACCHE
DI ACAI
n Cosa sono: sono
il frutto di una
palma diffusa sia in Ameri-
ca centrale sia meridionale
nota con il nome di Euterpe oleracea, capace
di raggiungere altezze di oltre 20 metri.
n Cosa promettono e cosa dicono gli studi:
sarebbero capaci di tutto, avrebbero proprietà
anti-aging, dimagranti, contribuirebbero alla
prevenzione e alla lotta contro il cancro e
contro le malattie su base infiammatoria, au-
toimmune o allergica, proteggerebbero dal co-
lesterolo in eccesso e dalle malattie cardiova-
scolari. Non combattono il cancro, come ha di-
chiarato il National Cancer Institute (USA) e
non fanno dimagrire. Sono
invece, ricchissime di antiossi-
danti naturali, di fibre, vi-
tamine (A, B, C, E) e sali
minerali. Possono contri-
buire a migliorare l’elastici-
tà dei vasi e la fluidità del sangue.
IL VERDETTO Non ci sono studi che dimo-
strano in maniera netta che il suo potere
antiossidante sia superiore a quello di altri ali-
menti: i suoi nutrienti si trovano anche in
molti altri frutti. Vari studi hanno mostrato pe-
rò, che un consumo regolare di alimenti ricchi
di flavonoidi (come le bacche di Acai, i mirtilli o il
cioccolato fondente) è in grado di migliorare l’e-
lasticità dei vasi, la fluidità del sangue e di ridurre
la concentrazione di molecole infiammatorie.

2
NOCI DI TIGRE

n Cosa sono: a dispetto
del nome non è una noce,
ma un tubero (Cyperus escu-
lentus var. sativus). È una pianta er-
bacea perenne che produce tuberi
dolci simili a noci noti come “man-
dorle di terra”. La noce di tigre è co-
nosciuta anche con altri nomi come
chufa (in spagnolo), dado di terra,
dado di giunco o galingale.
n Cosa promettono e cosa dicono
gli studi: è stato segnalato come un
alimento “salutare”, perché il suo
consumo può aiutare a prevenire le
malattie cardiache e la trombosi e si
dice che attivi la circolazione del san-
gue e abbia un ruolo importante
nella funzione erettile.
Fornisce energia (amido, grasso, zuc-
chero e proteine), minerali (fosforo e
potassio) e alcune vitamine, E e C.
Viene impiegato soprattutto nell’ali-
mentazione animale.
IL VERDETTO Non ci sono at-
tualmente studi che ne comprovi-
no l’efficacia.
4
ALGA SPIRULINA
n Cos’è: è un’alga azzurra
che cresce nelle acque di la-
ghi salati (Africa e Messico) e
in alcuni laghi d’acqua dolce.
n Cosa promette e cosa dicono gli
studi: attiverebbe gli enzimi antiossi-
danti cellulari favorendo così l’elimi-
nazione dei radicali liberi. In effetti gli
studi clinici dimostrano che previene il
danno del muscolo scheletrico in con-
dizioni di stress ossidativo indotto
dall’esercizio fisico, può stimolare la
produzione di anticorpi e regolare
l’infiammazione. È ricca di acidi grassi
essenziali (omega 3 e 6), di vitamina
A, D, K e del gruppo B, di proteine e
di sali minerali quali ferro, calcio, ma-
gnesio, sodio, manganese, iodio e po- nia. Le persone con allergie a frutti
tassio. Grazie all’alta percentuale di di mare, alghe e crostacei dovrebbe-
proteine e vitamine, la spirulina è uti- ro evitarne l’assunzione.
lizzata come integratore alimentare. La spirulina viene anche usata
IL VERDETTO È un alimento come integratore naturale di io-
interessante, ma bisogna fare dio dato che la presenza di que-
attenzione agli effetti collaterali, sto minerale favorisce la produ-
sono pochi ma è bene tenerli presen- zione degli ormoni tiroidei.
te. Il consumo di spirulina può cau- Chi soffre di ipertiroidismo, e ha già
sare infatti mal di testa, reazioni un’elevata produzione di ormoni ti-
allergiche, dolori muscolari, sudora- roidei, deve fare quindi molta atten-
zione e, in alcuni casi, anche inson- zione assumendola.

5
KALE
n Cos’è: è il nome con cui negli Stati Uniti, dov’è di gran
moda, chiamano il cavolo riccio, una pianta che come tutte
le altre tipologie di cavolo (broccoli, cappuccio, ecc.) ap-
partiene alla famiglia delle Brassica oleracea.
n Cosa promette e cosa dicono gli studi: anti-cancerogeno,
grazie alla presenza di particolari sostanze come i glucosidici che
stimolano enzimi dall’effetto anti-cancerogeno.
Come ogni verdura, è ricco di fibre e povero di calorie, contiene
buone quantità di vitamina A, antiossidanti e ferro e svolge un’azio-
ne anti-cancerogena, grazie alla presenza di particolari sostanze che,
nell’intestino, rilasciano glucosio e isotiocianati, stimolando gli enzimi
che combattono i tumori.
IL VERDETTO È un buon alimento, ma per fare il pieno di glucosinati
(elementi che inibiscono le cellule tumorali) sono migliori varietà come i
cavoletti di Bruxelles: 100 mg di glucosinati contro 236 (per 100g).

56 FOR MEN magazine

 6
SEMI DI CHIA
n Cosa sono: sono piccoli semi scuri ri-
cavati da una pianta chiamata Salvia hi-
spanica, originaria delle Americhe, in
particolare del Messico e del Guatemala.
n Cosa promettono e cosa dicono gli studi:
utili per la salute dell’intestino e del sistema
nervoso, tengono sotto controllo i livelli
di colesterolo e quello degli zuccheri nel sangue.
Sono sazianti e utili per chi vuole perdere peso:
questo perché sono semi idrofili, cioè hanno la ca-
pacità di assorbire i liquidi fino a 10 volte il loro
peso, quindi donano anche un grande senso di sa-
zietà. i semi di chia contengono quantità molto
elevate di omega-3, categoria di acidi grassi 
ritenuti estremamente salutari e benefici per
il nostro organismo in particolare per il cuore.
Ma sono ricchi anche di sali minerali e vitamine.
IL VERDETTO
Per chi segue una dieta vegetariana o vegana,
i semi di chia possono essere una buona
fonte di omega-3 insieme ai quelli di lino.
Questi ultimi però, oltre a costare meno, sono
più ricchi in proporzione di omega-3 (22 grammi
ogni 100 di prodotto per i semi di lino contro i 17
grammi di quelli di chia).

7
MORINGA
n Cos’è: tipica pianta della
fascia tropicale ed equato-
riale di cui si conoscono 13
specie, ma probabilmente ne esisto-
no altre non ancora identificate.

Praticamente tutta la pianta è com-
mestibile, foglie, fusto, semi e radici.
n Cosa promette e cosa dicono
gli studi: fonte di energia (alto teno-
re in ferro e amminoacidi), favorisce
la digestione e mantiene sotto con-
trollo il peso. Si dice abbia un’azione
antinfiammatoria, antiossidante,
anti-cancro, epato e neuroprotettiva
e che sia utile per mantenere sotto
controllo grassi e zuccheri. È inoltre
una buona fonte di triptofano, in
grado di favorire il sonno.
In effetti si tratta di un vegetale ad
alto contenuto proteico (contiene
tutta la gamma degli aminoacidi
richiesta per il fabbisogno proteico,
anche quelli essenziali generalmen-
te contenuti in cibi animali), vitami-
ne C, A, E, antiossidanti e sali mine-
rali, tra cui spiccano potassio e cal-
cio. È l’unica pianta fino ad oggi
nota con queste caratteristiche e
rappresenta una strategia sosteni-
bile per combattere la malnutrizio-
ne nei paesi in via di sviluppo.
La sua polvere è spesso utilizzata
come integratore e molto apprez-
zata nei paesi occidentali. Dai suoi
semi si produce anche un olio che
ha una caratteristica molto impor-
tante: non irrancidisce e può essere
utilizzato sia come condimento sia
8
ACQUA DI COCCO
n Cos’è: un liquido chiaro e
traslucido estratto dalle noci
di cocco ancora verdi.
n Cosa promette e cosa dicono
gli studi: il suo successo si basa sull’i-
dea che gli alti livelli di potassio che
contiene regolino il bilancio idrico cor-
poreo. Viene considerata un’ottima
bevanda per gli sportivi perché forni-
sce fornisce energie grazie alla presen-
za di carboidrati e reidrata. Promessa
mantenuta visto che alcuni studi
ne hanno testato la maggiore effi-
per la cura e la bellezza dei capelli. cacia rispetto ai normali drink iso-
Gli studi in proposito hanno dimo- tonici o alla acqua.
strato che l’apporto reale dei suoi IL VERDETTO
nutrienti nell’organismo è più basso Utile ma se la tua dieta prevede
di quello promesso perché sono a già quantità sufficienti di sali
bassa biodisponibilità, cioè sono minerali derivanti da frutta e
più difficili da assorbire. verdura, anche un semplice
IL VERDETTO La moringa non ha bicchiere d’acqua del rubinet-
particolari controindicazioni, a ecce- to è un ottimo regolatore
zione delle radici che devono esse- del bilancio idrico.
re assunte con moderazione in
quanto contengono spirochina, un al-
caloide, che potrebbe interferire con
il buon funzionamento del sistema
nervoso. Contiene inoltre acido fiti-
co, una sostanza che non va as-
sunta da parte di chi soffre di
osteopenia e/o osteoporosi.

FOR MEN magazine 57

58 FOR MEN magazine
 | BICICLETTA |

Il piccolo manuale
del meccanico
fai da te
Per tutto l'inverno hai sudato sui rulli e ti sei
ghiacciato il sedere sul sellino quando uscivi
a pedalare. Adesso è arrivato il momento di tornare
in sella e fare sul serio! Prima di farlo, però, segui
i nostri consigli per pulire e regolare la tua bicicletta
di GIACOMO ZAPPI

R
ispetto a qualche
tempo fa l’inverno
non è più la stagio-
ne in cui appendere
la bici al chiodo e ri-
posare in attesa dei
primi caldi ma, an-
che così, è innegabi-
le che sia la stagione “più lenta”
dell’anno. Per fortuna ce lo sia-
mo messo alle spalle: all’oriz-
zonte ci sono uscite lunghe e im-
pegnative dove mettere alla pro-
va le gambe e l’allenamento in-
vernale. Come sempre allena-
mento e alimentazione sono alla
base delle tue performance ma,
prima di dedicarti alla tua più
grande passione, è bene fare un
check-up anche del mezzo per
controllare le varie regolazioni e
sostituire quei componenti even-
tualmente logorati dall’uso.
Le regolazioni da fare
Se durante l’inverno hai usato
un mezzo diverso per il tuo alle-
namento sui rulli, è probabile
che sulla tua due ruote ufficiale
si sia appoggiato più di uno stra-
to di polvere.
La prima cosa che devi
fare è armarti di spugna e
sapone di Marsiglia (diluiscilo
con l’acqua) e pulire la tua bici.
Sembra banale e scontata ma
questa operazione è basilare per
mettere in mostra e portare alla
luce eventuali danni che lo spor-
co potrebbe coprire.
Dopo questa pulizia gene-
rale tocca alla catena. Smon-
tala e falle un bagno di pe-
trolio lampante (detto anche
petrolio bianco). L’operazione
non è complicata ma se non pos-
siedi gli strumenti adatti o se eri
assente quando distribuivano la
manualità, puoi lasciare la cate-
na montata e spennellarla ben
bene, sempre con petrolio lam-
pante. Poi, una volta lasciato agi-
re lo sgrassante, con l’aiuto di
uno spazzolino, rimuovi lo spor-
co accumulato.
Lo stesso procedimento lo
puoi applicare a corone e pi-
gnoni, che sono tra le compo-

FOR MEN magazine 59

| BICICLETTA |
nenti più difficili da pulire.
In possesso degli strumenti ne-
cessari è sempre meglio rimuo-
vere la ruota, togliere il pacco
pignoni dal suo alloggiamento
e occuparti via via della pulizia
dei singoli componenti.
Attento! Ricorda sempre di
asciugare ogni parte prima di
rimontare tutto! Al termine
della pulizia spruzza sulla ca-
tena un poco di olio addiziona-
to al teflon un polimero, ag-
giunto come additivo al grasso
lubrificante, ideale per tutte
quelle applicazioni in cui ser-
vono massima scorrevolezza e
zero attriti. Chiaramente, vista
la sua altissima proprietà lubri-
ficante è decisamente meglio
non usarlo sulle parti filettate,
rischieresti di allentarle!
Verifica poi che lo sterzo
non faccia rumori strani e,
soprattutto, si muova senza
difficoltà in ogni direzione.
Diversamente, invece, intervie-
ni sul serraggio senza stringere
comunque troppo.
Controlla il cambio muo-
vendo le levette per osservare
la risposta e il comportamento
dei deragliatori anteriore e po-
steriore. Questa regolazione è
più complicata delle altre e se
non sai come procedere chiedi
consiglio a un amico più esper-
to o al meccanico di fiducia.
Regola i freni provando
ad azionarne le leve per capire li. Oppure, appoggia la bicicletta un giro a tappe con gli amici, alle-
se la tensione del cavo sia giu- su manubrio e sellino e fai girare nati con tranquillità, aumenta a
sta o se vada aggiustata in mo- la ruota controllando che il cer- poco a poco i carichi di lavoro
do che non sia né troppo dura chione non abbia oscillazioni. sui lunghi percorsi e, contem-
né troppo morbida. Non scor- Le ultime regolazioni, prima poraneamente, dedica più
dare neppure di controllare i di inforcare la bicicletta e partire, tempo all’allenamento a in-
pattini o le pastiglie dei freni se riguardano la sella che non si deve tervalli (Interval Training) dove
hai i freni a disco. I primi devo- muovere in nessun caso e la pres- devi alternare scatti, salite o un
no essere spessi e la mescola sione dei pneumatici che varia in determinato percorso a momenti
non deve apparire secca o scre- base al peso e alle condizioni am- di relativa quiete.
polata, con i secondi, invece, bientali. Questo genere di esercizio per-
verifica la distanza e la centra- mette di allenare la resistenza mu-
tura del rotore dalle pastiglie e Allenati in base ai tuoi scolare. Dopo una ventina di gior-
in modo particolare lo stato di obiettivi ni d’allenamento riposa una setti-
forma di queste ultime. Quando si parla di allenamento è mana e poi ricomincia.
Attento anche ai raggi, fondamentale porsi la domanda: Se invece quest’inverno hai
che devono essere sempre “qual è il mio obiettivo?”. fatto i compiti e ti sei allenato
tesi e rigidi in modo che la In base alla risposta che ti dai, lo costantemente senza un attimo
ruota sia centrata. Per verificar- sforzo e l’impegno sui pedali, ov- di riposo probabilmente hai mes-
ne la rigidità hai 2 modi: pizzi- viamente, varia. Se vuoi semplice- so nel mirino una garetta o co-
ca due raggi vicino al mozzo, mente migliorare le tue presta- munque un impegno dove non
provando ad avvicinarli tra lo- zioni e quindi non hai impegni vuoi sfigurare. In questo caso, il
ro e verifica che non siano mol- precisi in agenda come una gara o grosso del lavoro è alle spalle e

60 FOR MEN magazine

 3 BICICLETTE SCELTE PER TE

devi concentrarti sul mantene-

re la forma così duramente
raggiunta. Se il caso precedente
prevedeva un allenamento a inter-
valli duro e intenso questo ne vuo-
le uno più breve. Non forzare mai
e, per esempio, lavora per una ven-
tina di minuti alternando momenti
al 90% della tua frequenza cardia-
ca massima (2 minuti) a ritmi più
blandi (5 minuti). Limita le uscite
più lunghe in attesa di dare tutto
te stesso in gara.

Alimentazione: Per tutti gli usi

cibi sì e cibi no TRIBAN RC 500 Telaio in alluminio 6061 T6, leggero e resistente, per una bici a metà
Tra le qualità della bicicletta, oltre strada tra l’uso da corsa e gravel (sterrati leggeri) ma che può essere usata comoda-
ai benefici per la salute, c’è il gran- mente anche in città grazie agli inserti che permettono di montare portapacchi e para-
fango (compatibile con copertoni max 36). Cambio Shimano Sora R3000 e freni a disco
de dispendio calorico che una se- meccanici per un totale controllo del mezzo.
duta sulle due ruote può regalare. Prezzo: 649 euro; www.btwin.com
Per un’ora di attività, infatti, un
uomo di 80 chili brucia 327 ca-
lorie, pedalando rilassato, 654 a Ti porta (quasi)
media intensità e 981 quando le
ovunque
cadenze si fanno importanti. LOMBARDO
Una dieta non è mai generica ed è MARANELLO
sempre meglio affidarsi a un Pensata per andare
esperto per averne una su misura ovunque e non fer-
alle proprie caratteristiche fisiche. marsi neppure quando
In linea generale, però, visto il di- il fondo è insidioso e
spendio di energia elevato, c’è bi- sdrucciolevole,
questa due
sogno di reintegrare le forze e i nu- ruote ha cam-
trienti persi durante l’attività. bio, deraglia-
Una dieta come quella mediterra- tore e impian-
nea è ideale per avere sempre a di- to frenante
sposizione una riserva di energie firmati Sram
fresche e pronte all’uso. mentre telaio
e forcella sono
A colazione spazio ai carboi- in alluminio.
drati: pane o fette biscottate con Prezzo: 1.699
marmellata o miele e una euro; www.lom-
spremuta ma sempre al- bardobikes.com
meno tre ore prima di
mettersi a pedalare in
modo da digerire. Nata per macinare chilometri
Pasta o riso per i più SCOTT ADDICT 30 Con una geometria che punta meno alle gare e più sull’endurance, la
tecnici. Addict 30 è la scelta giusta per chi vuole macinare chilometri senza spendere una follia.
A pranzo, ancora Telaio in carbonio, cambio e deragliatore Shimano Tiagra, componentistica Syncros
carboidrati, un po’ in carbonio/alluminio.
Prezzo: 1.399 euro;
di proteine e frutta. www.scott-sports.com
Il termine della giornata è
anche quello dove reintegrare le
energie e averle pronte per il gior-
no successivo. A cena, quindi,
più proteine e tanta verdura
che oltre ad apportare carboidrati è
ricca di sali minerali.
Vietati invece cibi complessi e
troppo grassi, gli insaccati, gli
alcolici e le bevande gassate e
zuccherine. L’acqua è sempre la
soluzione migliore per idratarti.

FOR MEN magazine 61

| SALUTE |
Se lo conosci lo eviti. Un modo di dire
370 mila
i nuovi casi
che, per quanto riguarda i tumori, è più di tumore
che mai veritiero. Ma, oltre a spiegarti in Italia
cos’è, ti diciamo anche tutto quello che nel 2018
devi fare per ridurre i rischi al minimo

L
a scienza medica li combatte di MARILISA
da anni riscuotendo grandi ZITO
successi ma anche scontran-
dosi contro il loro dilagare.
I tumori nelle loro forme più
gravi hanno fatto registrare nel 2018 in

TUMORI:
Italia, secondo l’ottava edizione de I
numeri del cancro in Italia (volume nato
dalla collaborazione tra l’Associazione
Italiana di Oncologia Medica e l’Asso-
ciazione Italiana dei Registri Tumori),
oltre 370.000 nuovi casi.

Il suo identikit
Un tumore viene definito come un in-
sieme di circa 200 malattie carat-
terizzate da un’abnorme crescita
cellulare, svincolata dai normali mec-
canismi di controllo dell’organismo.
Il processo di trasformazione di una
cellula normale in cellula neoplastica
(tumorale) avviene attraverso varie
tappe nelle quali si accumulano di-
verse anomalie: genetiche, funzio-
nali e morfologiche.
Normalmente esiste un equilibrio tra
divisione cellulare (proliferazione) e
morte cellulare programmata (apopto-
si) ma le mutazioni nel DNA che
conducono al cancro distruggono
questi processi ordinati, cosa che
90%
dei tumori
dà luogo a una divisione cellulare ai polmoni
incontrollata e alla formazione del
tumore. sono causati
dal fumo
I più diffusi tra i maschi
Escludendo i tumori della cute (non
melanomi), negli uomini prevale il tu- bili del 5% delle neoplasie, le infezio- I nostri geni, infatti, non sono sem-
more alla prostata che rappresenta il ni dell’8%, le radiazioni ionizzanti pre uguali a se stessi. Nel corso del-
18% di tutti i tumori diagnosticati; se- (quelle prodotte da speciali apparec- la vita, in alcune cellule del nostro
guono il tumore al colon-retto (15%), chiature elettroniche, come i raggi X, corpo, il DNA può subire muta-
ai polmoni (14%), alla vescica (11%) e da reazioni nucleari prodotte artifi- zioni spontanee che di solito
al fegato (5%). cialmente o da sostanze radioattive) sono senza conseguenze, ma
del 2% mentre l’inquinamento am- che a volte, in alcuni più che in al-
Quali sono le cause? bientale contribuisce per un altro 2%. tri, possono favorire l’insorgere
Le cause note delle alterazioni del del tumore.
DNA nella genesi del cancro sono di Non è ereditario ma... Nel 10% dei casi queste muta-
vari ordini: si ipotizzano cause di tipo Il tumore non è una vera malattia ere- zioni sono già presenti al mo-
ambientale, genetiche, infettive, legate ditaria, cioè legata a un particolare mento della nascita (ereditate da
agli stili di vita e a fattori casuali. gene difettoso che si trasmette da ge- uno o entrambi i genitori) e aumen-
Tra gli stili di vita a rischio ci sono nitori a figli, come accade per esempio tano in modo significativo le proba-
fumo, dieta, sovrappeso, obesità, per la fibrosi cistica, la distrofia mu- bilità di sviluppare la malattia per-
inattività fisica, abuso di bevande scolare, la talassemia o l’emofilia. ché basta un minore numero di
alcoliche, fattori occupazionali, in- È però una malattia genetica nel danni successivi nel DNA per rag-
fezioni, radiazioni ionizzanti, l’e- senso che può esistere una parti- giungere la soglia critica necessaria
sposizione a raggi UV e l’inquina- colare “predisposizione” fami- allo sviluppo del tumore.
mento ambientale. liare che aumenta il rischio per- È il caso, per esempio, delle varian-
I fattori occupazionali sono responsa- sonale di ammalarsi. ti di geni BRCA1 e BRCA2, che au-

62 FOR MEN magazine


COSA PUOI FARE
PER PREVENIRLI
30%
dei tumori
sono legati a
quello che si
mangia
mentano nettamente il rischio di
tumore all’ovaio e al seno (sia nelle
donne che nei maschi), i geni
APC (Adenomatous Polyposis Coli)
che possono provocare la continua
formazione di polipi intestinali po-
tenzialmente cancerosi, o i geni le-
gati alle cosiddette sindromi MEN
(Multiple Endocrine Neoplasia), ca-
ratterizzate da diverse combinazio-
ni di tumori benigni e maligni in
vari tessuti ghiandolari endocrini,
dalla tiroide al pancreas, con for-
mazioni tumorali in altri tessuti e
talvolta anomalie di altro tipo.
Quindi, nessuna vera e propria
“eredità”, ma possono esistere
diverse “predisposizioni”, più o
meno pericolose, a seconda dell’in-
finita combinazione dei possibili
geni in gioco.
50 %
dei tumori sono
causati da una
vita sedentaria
Prevenirlo è possibile
«Qualunque sia la base genetica
di partenza, tutti noi possiamo
fare in modo, proprio agendo sul
nostro patrimonio genetico, che
questa rimanga nei limiti più
bassi possibile del rischio» spiega
Antonio Moschetta, medico e docen-
te di Medicina Interna all’Università
di Bari, titolare di un progetto su
metabolismo dei tumori e regolazio-
ne genica. «Abbiamo tutti lo stesso
numero di geni, che rimangono
identici tutta la vita. Ma questi ge-
ni si possono accendere o spe-
gnere, e quindi essere più o me-
no attivi, nel bene o nel male, in
risposta ad alcuni stimoli, come
lo stile di vita, l’alimentazione o
le abitudini errate come il fumo o la
sedentarietà».
Dieta mediterranea:
9 aiuti anticancro
Chiariamo subito che nessun cibo, da solo,
può proteggere dall’insidia dei tumori. Ma è
opinione condivisa anche a livello scientifico
che la dieta mediterranea, seguita con rego-
larità e associata a costante attività fisica, è il
primo presidio contro tutte le malattie mo-
derne. Dalle sindromi metaboliche al diabete,
dalle cardiopatie ai tumori.
Ecco i principali punti di riferimento a tavola:
1 Scegli cereali, pasta, prodotti integrali.
Le fibre aiutano a controllare l’aumento
della glicemia, e quindi potenziali alterazio-
ni metaboliche e accumulo di grasso addo-
minale. In più saziano, contribuendo al con-
trollo del peso.
2 Consuma 5 porzioni di frutta e verdura al
giorno, variandole in base alla stagionali-
tà. L’importanza protettiva dei vegetali, ric-
chi di fibre, antiossidanti e micronutrienti, è
confermata fin dal 1996 (Steinmetz e Potter).
3 Sostituisci le proteine animali con una
porzione di legumi ogni volta che puoi.
Sono ricchi di fibre e del tutto privi di grassi
saturi e se abbinati ai cereali assicurano un
apporto proteico pari a quello di una bi-
stecca.
4 Limita le carni rosse a favore delle bian-
che. Evita salumi e carni conservate, il cui
rischio per la salute emerge da alcuni studi
del 2012 e 2013 (European Prospective. Inve-
stigation Into Cancer and Nutrition).
5 Tra le proteine animali preferisci il pesce.
Contiene grassi prevalentemente insatu-
ri e particolarmente ricchi di omega3.
6 Elimina o limita l’alcol al massimo.
Il legame tra consumo di bevande alcoli-
che e sviluppo di tumori di vario tipo (bocca,
faringe, laringe, esofago, fegato, colon-ret-
to, seno, stomaco) è dimostrato da molti stu-
di. Il consiglio è di abolirlo o comunque di ri-
durlo ma quasi il 20% degli italiani lo consu-
ma a livello di maggior rischio (Associazione
Italiana di Oncologia Medica). Per la preven-
zione delle malattie cardiovascolari, rimane
l’indicazione di bere 1 bicchiere e mezzo di
vino al giorno.
7 Limita sale e zucchero.
Ma nel calcolo comprendi anche quello
contenuto in cibi e bevande e condisci le pie-
tanze con olio extravergine d’oliva.
8 Riduci, se necessario, l’apporto giornaliero
di calorie, ma sempre tenendo conto del-
le giuste proporzioni tra nutrienti.
9 Oltre alla dieta metti in pratica le buone
abitudini: niente fumo, attività fisica e
buona gestione/controllo dello stress. I dati
confermano che il 40% dei tumori si può evi-
tare con uno stile di vita complessivamente
salutare (Associazione Italiana di Oncologia
Medica). E questo fin dai primi anni di vita,
perché prima si acquisiscono i giusti compor-
tamenti più questi diventano una sana abi-
tudine irrinunciabile.
FOR MEN magazine 63
| SALUTE |
Accendi i tuoi
geni anticancro
I nostri geni possono addirittura esse-
re accesi e spenti in maniera diversa
durante la giornata. E questo non fa
che confermare l’incidenza della pre-
disposizione familiare: a volte sono
proprio le abitudini scorrette comuni
a una famiglia a far lievitare un rischio
che in condizioni di vita più sane ri-
marrebbe a livelli più bassi.
Ecco perché devi fare in modo che
quelli “buoni” siano sempre attivi e
quelli “cattivi” sempre un po’ addor-
mentati. E per farlo, secondo l’Asso-
ciazione italiana per la ricerca sul can-
cro, devi puntare anche sull’ali-
mentazione.
I cibi giusti, consumati con le giuste
modalità, non solo aiutano l’organi-
smo a essere sempre in forma e quindi
più in grado di difendersi da ogni tipo
di malanno, tumore compreso, ma
possono anche assumere, accanto alle
cure tradizionali, il valore di una vera
e propria terapia.
Dalla nutrigenetica, la scienza che stu-
dia le relazioni fra genetica e alimenti,
arrivano informazioni sempre più im-
portanti: i cibi, e in particolare le
sostanze che contengono, sono in
grado di agire sui geni, contri-
buendo ad “accenderli” e “spe-
gnerli”, rendendoli quindi più o
meno attivi.
 Quando si parla di dieta mediter-
ranea però, non si intendono solo
i cibi, ma l’insieme dei comporta-
menti salutari legati alle nostre
tradizioni: vita regolare, modera-
zione e movimento.
Una serie di azioni che si svolgono in
varie direzioni e in modo diversificato:
variando da individuo a individuo, ma
anche nella stessa persona in base a
fattori come l’età, le condizioni di sa-
lute e anche agli orari dei pasti. E
all’interno dello stesso organismo l’a-
zione del cibo sui geni varia anche a
seconda dei diversi organi.
Un esempio? La vitamina D
nell’intestino accende i geni che
eliminano gli agenti tossici, nelle
ossa ne accende altri che agiscono
sull’efficienza osteoarticolare, in altri
organi ancora hanno un’azione anti-
infiammatoria. Spiega Moschetta: «Il
campo d’azione del cibo sui geni è co-
sì ampio e diversificato da aprire gran-
di spazi alla ricerca e alle cure. «In par-
ticolare» conclude Moschetta «il cibo
utilizzato in modo “mirato” aiuta
l’organismo a rispondere meglio
ai farmaci e quindi aumentano le
probabilità di vincere o rallentare
la malattia».
64 FOR MEN magazine
Smetti di fumare
I dati sono sempre più devastanti: il fumo, vizio che riguarda il 26% de-
gli europei, è la prima causa evitabile di malattie e morte nel
mondo, con 7 milioni di decessi (93mila in Italia), ed è re-
sponsabile del 33% dei tumori, principalmente ai pol-
moni (85-90% dei casi è dovuto al fumo) ma anche a
bocca, faringe, laringe, esofago, stomaco, seno, oltre ad alcu-
ne leucemie (Associazione Italiana di Oncologia Medica). Ogni sigaretta contiene
più di 4mila sostanze tossiche: nicotina, monossido di carbonio, catrame, elementi
radioattivi di vario tipo, capaci di favorire mutazioni genetiche. «Sono cancero-
geni soprattutto i processi di combustione, le sostanze emesse da carta e ta-
bacco quando bruciano, ecco perché le sigarette elettroniche, che riscaldano senza
bruciare, comportano rischi relativamente minori» precisa Cognetti.
Se si smette, però, in tempi più o meno lunghi si recupera almeno in parte la salu-
te: dopo 2-12 settimane migliorano circolazione del sangue e funzionalità polmo-
nare, dopo 1-9 mesi migliora la tosse, dopo 1 anno si dimezza il rischio di malattia
coronarica. Dopo 10 anni il rischio di tumore al polmone è la metà di quello di un
fumatore e si riducono le probabilità di sviluppare tumori a bocca, gola, esofago e
pancreas. Smettendo di fumare a 30 o 40 anni si guadagnano 10 e 9 anni di vita.
Controlla il peso
L’obesità, specie concentrata sulla pan- nelle obese rispetto alle normopeso, a
cia (come accade spesso agli uomini), parità di tipologia e stadio del tumore
favorisce l’insorgere di alcuni tumori e e di trattamenti. Ma, perdendo chili, si
riduce la capacità di rispondere alle cu- può ridurre l’infiammazione e inverti-
re, mentre la perdita di peso può ave- re, in parte, il trend della malattia per-
re l’effetto contrario. ché le cure risultano più efficaci.
«Chi è obeso ha un rischio mag- «Nei soggetti obesi con tumore
giore di sviluppare tumori all’eso- all’esofago, al pancreas e alla pro-
fago, al colon, al pancreas, alla stata è riportata una variabilità
mammella e alla prostata» spiega nell’aumento della mortalità fino
Moschetta. «E durante i trattamen- al 15%. «Una delle cause potrebbe es-
ti, diminuisce anche l’efficacia del- sere non solo la mancata risposta ai
le cure. «Per esempio, nelle donne farmaci utilizzati, ma anche il fatto che
colpite da tumore al seno gli studi so- la persona obesa accumula reazioni
no chiarissimi: le possibilità di guarire
nell’arco di 5 anni si riducono del 35%
collaterali importanti sul cuore per ef-
fetto delle cure chemioterapiche».
Fai attività fisica Nazionale Tumori Regina Elena di Ro-
ma. «Rinforza il sistema immuni-
Vivere sempre in macchina o sul tario e ostacola i processi infiam-
divano accorcia la vita. matori che possono favorire il tumo-
A dirlo, un recente studio del cardiolo- re. Muoversi aiuta anche a ridurre i li-
go Wael Jaber della Cleveland Clinic velli di insulina e a prevenire il rischio
(Usa) pubblicato su Jama, in cui si affer- di obesità e di insulino-resistenza, cir-
ma che la sedentarietà può essere costanze che ancora una volta posso-
perfino più dannosa del no diventare fattori di crescita tumo-
fumo, del diabete e dei rale. L’importanza di controllare i li-
problemi cardiovascolari. velli di insulina è del resto sempre più
Fare attività fisica, invece, pro- condivisa, tanto che alcuni studi sug-
tegge dalle malattie in modo geriscono di prescrivere la metformi-
rilevante. Per quanto riguarda na, farmaco anti-diabete, anche ai
i tumori, dicono gli ultimi stu- non diabetici».
di, il rischio si abbatte del Quanta attività fisica è bene fare?
10-42% (secondo le tipolo- Per un adulto l’ideale è fare al-
gie), e del 37% per quelli meno 150 minuti di attività mo-
del sistema digerente. derata (passeggiate a passo svelto,
«L’attività fisica protegge dal nuoto) o 75 minuti ad alta intensi-
tumore con azioni diverse» tà (corsa, tennis) alla settimana.
spiega Francesco Cognetti, Peccato che 2 adulti su 5 (il 41,4%)
presidente della Fondazione non si muovono abbastanza e l’Italia
“Insieme contro il cancro” e è solo al 19esimo posto nella classifica
direttore del reparto di onco- mondiale relativa all’attività fisica
logia medica presso l’Istituto svolta. Troppo poco.
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| LA PIÙ BELLA DEL MESE |

66 FOR MEN magazine

la più cliccata
su Instagram
Modella per caso e romana di nascita Francesca
Ruocco ha scalato le classifiche di Instagram grazie
ai click dei suoi fan che impazziscono per le sue foto!
di MATTEO CANÉ - foto di MAX SIMOTTI

FOR MEN magazine 67

68
| LA PIÙ BELLA DEL MESE |

FOR MEN magazine

Sono un’inguaribile
romantica! Mi dai
una birra, un bel
tramonto sul mare
e sono a posto,
mi scende pure
una lacrima!
FOR MEN magazine 69
| LA PIÙ BELLA DEL MESE |
C
iao Francesca,
anzitutto
complimenti
per le foto
che sono dav-
vero bellissi-
me, ci raccon-
ti come sei finita sulle pagi-
ne di For Men magazine?
Ho iniziato a lavorare come
modella da poco grazie a un
amico. Mi ha convinta a posare
per un servizio fotografico che
poi abbiamo postato sui Social
e da lì è nato tutto.
Un gioco diventato subito
molto serio viste le tante
70 FOR MEN magazine
richieste di lavoro che hai:
te lo aspettavi?
Macché, ha stupito anche me.
Vengo dal mondo della ristora-
zione: per tanti anni ho lavorato
in un ristorante prima come
dipendente e poi ho avuto un
locale tutto mio a Roma.
Diventare una modella era l’ul-
timo dei miei pensieri.
Eppure non passi inosserva-
ta: nessuno ti aveva mai
proposto di lavorare nello
spettacolo?
Qualche proposta sì ma a me
piacciono le cose semplici e
quell’ambiente è troppo diffici-
le, bisogna sempre “stare sul
pezzo” e io non sono così...
Che tipo sei?
Un’inguaribile romantica!
Mi dai una birra, un pezzo
di pane carasau e un bel
tramonto sul mare e sono a
posto, mi scende pure una
lacrima.
Come mai proprio il pane
carasau?
Perché amo la Sardegna e i ser-
vizi più belli compreso quello di
queste pagine li ho scattati lì. Mi
piace così tanto che mi sto trasfe-
rendo a Olbia.
Per il tuo lavoro non sarebbe
meglio Milano?
Probabilmente sì ma io amo il
mare, stare in mezzo alla natura
e gli animali, dai cani alle taran-
tole passando per scorpioni e
serpenti. Tutti si prendono un
cane? Io prenderò una capretta
che ho già deciso di chiamare
Mirta in onore del mirto sardo.
Il vizio che non riesci a
toglierti?
Non fumo, non mi drogo, vado
in palestra ma tienimi lontana
dai dolci perché se no è la fine!
Li adoro, soprattutto il Mont
Blanc.
Eh sì, il tuo è il classico fisico
di chi si abbuffa di dolci...
Beh, tolti i peccati di gola cerco
di mangiare bene seguendo le
linee della dieta mediterranea:
verdure, pesce carni bianche...
Insomma tutto il pacchetto.
Qualche domanda a raffica:
Film preferito?
American Beauty.
Canzone?
Hai le isole negli occhi di
Tiziano Ferro.
Cantante?
Jamiroquai
Vacanza ideale?
Mi piacerebbe tornare in Brasile.
Meglio biondo o moro?
Moro!
A proposito di uomini: la
prima cosa che guardi è?
Sono un po’ feticista, per prima
cosa mani e piedi poi, il sorriso e
i denti.

Cosa deve fare per

conquistarti?
Mi deve sapere far ridere e,
soprattutto, dare molta tranquil-
lità perché sono molto gelosa e se
mi fa arrabbiare prima gli tolgo il
saluto e poi tocca a lui dover
capire perché sono arrabbiata.

Faresti una follia per...?

La persona che mi fa battere il
cuore.

Sogno nel cassetto?

Avere un figlio con la persona
giusta.

Progetti futuri?
Preferisco tacerli perché con que-
ste cose non si sa mai ma una
cosa posso garantirvela: non è
finita qui, è solo l’inizio!

Francesca
Ruocco
Nata a: Roma
il 14 marzo
Altezza: 173 cm
Misure: 90-65-90
Seguila su
Instagram: @francescaruoccoofficial
Facebook: francesca Ruocco

FOR MEN magazine 71

| SESSO & SALUTE |

NON
BRUCIARE
subito!
di FABIO DALMASSO

A letto sei
più veloce di Speedy
Gonzales? È sempre meglio
non esserlo, ma è ancora meglio
non diventarlo stando attento
a cosa mangi e rinunciando a vizi
come alcol e fumo. Fai il test per
sapere se tra le lenzuola sei una lepre
o una tartaruga del sesso e segui
i nostri consigli per diventare
un amante che...
dura di più!

72 FOR MEN magazine

I
mmagina di essere un maratoneta.
È il giorno della gara per cui ti sei allena-
to duramente e finalmente hai davanti a
te solo il percorso. È giunto il momento di
dimostrare quanto vali! Gli ultimi prepa-
rativi, un po’ di riscaldamento e poi via...
e stop. Dopo appena 100 metri ti devi fer-
mare. Quell’energia e quella carica che
sentivi dentro di te è esplosa troppo pre-
sto e, senza volerlo, hai dato tutto subito, termi-
nando anzitempo la gara.
Pensa ora di rivivere una situazione simile ma sot-
to le lenzuola, quando tutto vorresti tranne finire
in 5 minuti quello che stai facendo... In questo ca-
so, tornando all’esempio della corsa, saresti più
centometrista che maratoneta, un modo carino per
dire che forse soffri di eiaculazione precoce un
problema che colpisce più persone di quelle
che pensi visto che, secondo le ultime stime,
ne soffre circa il 20% degli uomini in età ferti-
le, mentre il 70% confessa di non aver avuto il ne-
cessario controllo dell’eiaculazione.

È tutta una questione di controllo

Prima di capire se si sia effettivamente degli Spee-
dy Gonzales del talamo, occorre però capire cosa
significhi esattamente eiaculazione precoce: «Pos-
siamo dire che esistono due risposte» dice Emma-
nuele A. Jannini, professore ordinario di endocri-
nologia e sessuologia medica all’università Tor
Vergata di Roma. «La prima è quella scientifica e
afferma che è l’incapacità di controllare l’eiacula-
zione entro 1-3 minuti dalla penetrazione; la se-
conda definizione invece, che è poi quella che si
usa nella pratica clinica ed è più chiara, la defini-
sce come l’incapacità di controllare l’eiaculazione,
la sensazione cioè di eiaculare senza volerlo».
Non è quindi unicamente una questione di
tempi: l’aspetto più importante da tenere in
considerazione è quello del controllo.
I più acculturati (o forse quelli che senza volerlo si
trovano già alla sigaretta post coito) potrebbero ri-
cordare però che l’uomo non è stato progettato per
lunghe performance erotiche. Immaginate di esse-
re un uomo preistorico che decide di passare una
serata hot con la propria compagna: sicuramente
non penserete ai minuti, ma unicamente a conclu-
dere la piacevole incombenza il prima possibile
per evitare di essere colto in fallo (battuta scontata)
da eventuali predatori sicuramente poco inclini a
rispettare la privacy della coppia.

Soddisfatta lei, contenti tutti

«Siamo costruiti secondo un progetto idraulico
che prevede il cosiddetto “coitus citus“, cioè il coito
più rapido possibile. Dal punto di vista adattativo,
infatti, è più vantaggioso sia per la riproduzione
sia per la sicurezza, eiaculare rapidamente» con-
ferma Jannini. Nel corso della storia si è poi
capito che fare l’amore è piacevole (e soprat-
tutto sono scomparsi anche eventuali predatori) e
quindi abbiamo imparato a rallentare e non con-
cludere tutto in tempi da record.
Grazie alla sua evoluzione, l’essere umano hai poi
anche compreso come la soddisfazione sessuale

FOR MEN magazine 73

| SESSO & SALUTE |
del partner fosse un elemento im-
portante, tanto quanto la propria, e
che per poter raggiungere tale intesa
fosse necessario del tempo.
«Questo non è affatto banale, anche
perché l’eiaculazione precoce è stret-
tamente legata all’orgasmo femmi-
nile» sottolinea Jannini .
È infatti molto probabile (anzi, prati-
camente sicuro) che la compagna
di un eiaculatore precoce diffi-
cilmente riesca a raggiungere
l’apice del piacere vista la rapi-
dità con cui tutto si conclude ed
è quindi importante intervenire af-
finché la qualità della vita sessuale
della coppia non ne risenta.
Diversi tipi di eiaculazione
Ricapitolando, il problema alla base
di tutto è la mancanza di controllo.
Tutto qui? Niente affatto! Se pensi
che sia così facile ti sbagli di grosso.
La scienza ha elaborato specifi-
che categorie per catalogare i
diversi tipi di eiaculazione pre-
coce. Perché non ne esiste solo uno.
Il disturbo può essere infatti
primario se si manifesta nei primi
rapporti sessuali o secondario/ac-
quisito se invece si manifesta
più in là.
Ma non basta: ci si potrebbe infatti
trovare di fronte a un disturbo situa-
zionale, che si fa cioè vivo solo du-
rante determinate situazioni o con al-
cuni partner, oppure generalizzato:
in quel caso la velocità è una costan-
te. Nei casi più gravi, infine, si parla
di disturbo “ante portas“, detto anche
eiaculazione nei blue jeans: com’è fa-
cile intuire in questi casi tutto finisce
ancora prima di iniziare.
Tre minuti non bastano?
TEST
«Accanto a queste categorie però oc-
corre aggiungerne una nuova, ed è
Sei lepre o tartaruga?
74 FOR MEN magazine
PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE
S e vale per i denti, varrà anche per l’eiaculazione precoce? Secondo Jannini sì.
«Ad esempio attraverso una prevenzione dei comportamenti repressivi nei
confronti della masturbazione. Masters e Johnson (autori del primo studio
approfondito sulla fisiologia sessuale umana N.d.R.) pensavano che l’eiaculazio-
ne precoce potesse essere legata alla necessità, quando si è giovani, di doversi
masturbare in fretta, di nascosto e furtivamente, prima, e di fare amore in situa-
zioni precarie, poi. Questi comportamenti si potrebbero quindi legare più alla
rapidità che non al controllo. Per quanto riguarda le prostatiti possono essere
evitate con l’utilizzo costante del profilattico. È comunque molto importante,
appena si ha qualche dubbio, rivolgersi a un medico che prenda sul serio la
situazione e sappia intervenire».
quella che ho introdotto al Congres- di grande cappello sotto il quale so-
so Europeo di Medicina Sessuale te- no raggruppati tutti coloro (i più nu-
nutosi a Lubiana: si tratta della co- merosi, cioè circa il 25%) che hanno
siddetta eiaculazione precoce tempi non troppo lontani dalla
subclinica» racconta Jannini. “normalità”, ma che in realtà, per
Se, come si è visto, i tre minuti ven- una serie di problematiche legate
gono indicati come il tempo minimo all’inabilità di controllare l’eiacula-
per non essere considerati eiaculato- zione, non sono comunque contenti
ri precoci, bisogna però tenere conto della loro vita sessuale».
che i tempi femminili sono diversi.
«Il tempo medio per una donna Attento alla prostata
per avere un orgasmo durante la Ma quali sono le possibili cause del
penetrazione è di 11 minuti, disturbo “pic-indolor-già-fatto”?
quindi siamo molto lontani dai Per quanto riguarda quelle fisiche la
tre minuti indicati». principale imputata è la prostata: «Si
Se già vi sentivate degli eroi dopo tratta di una scoperta totalmente ita-
aver letto della soglia dei tre minuti, liana» sottolinea Jannini «quando
questo potrebbe farvi riconsiderare ci troviamo di fronte a casi di
seriamente i vostri tempi. Il para- prostatite, con infiammazioni e
dosso, spiega Jannini, è che fino ad infezioni, o calcoli, questo può
ora un medico avrebbe potuto rassi- portare ad avere un difficile con-
curare il proprio paziente che fer- trollo dell’eiaculazione.
mava il cronometro sui 3 o 4 minuti È una causa piuttosto frequente ed è
dicendogli che era perfettamente quindi bene che l’andrologo studi la
“normale”: «ma se questa è un’affer- prostata di questi pazienti e non
mazione vera dal punto di vista commetta l’errore di minimizzare.
scientifico, risulta in realtà comple- Un’altra causa, ma molto più rara, è
tamente falsa dal punto di vista cli- invece legata a una disfunzione or-
nico. Per questo motivo ho introdot- monale e, in particolare, alla tiroide
to questa nuova categoria, una sorta che con l’ipertiroidismo può portare
1. Quanto è difficile per te
ritardare l’eiaculazione?
per niente
un po’ difficile
0
1
Ecco un test indicativo, moderatamente difficile 2
composto da 5 doman- molto difficile 3
de, che puoi fare per estremamente difficile 4
capire se e quanto soffri
di eiaculazione precoce.
Rispondi alle domande,
calcola il punteggio e
leggi il risultato. Ma, a
2. Ti capita di eiaculare
che lo desideri?
quasi mai o mai
prima
0
prescindere, al minimo meno della metà delle volte 1
dubbio non esitare a circa metà delle volte 2
consultare il tuo medico più della metà delle volte 3
o un andrologo. quasi sempre o sempre 4
anche all’eiaculazione precoce». Le
possibili cause di natura psicologica,
Jannini non le esclude a priori, ma
sottolinea come non esistano stru-
menti in grado di affermare con
sicurezza che l’ansia possa svol-
gere un ruolo di primo piano:
«Effettivamente, spesso ci si trova di
fronte a livelli di ansia molto elevati,
ma non è possibile dire se essa sia la
causa o sia invece una conseguenza
dell’eiaculazione precoce. Sicuramen-
te l’ansia è un fattore di rischio, ma
non è l’unico».
Possibili cause psicologiche
Esistono infatti altre due dinamiche
intrapsichiche che possono essere
messe messe sul banco degli imputa-
ti, anche se non hanno valore scienti-
fico, e la prima è quella relativa
all’orientamento sessuale: «Se
sono omosessuale e sono social-
mente costretto ad avere rappor-
ti con le donne, potrei essere in-
consciamente portatoa conclude-
re nel più breve tempo possibile
per archiviare una pratica da me rite-
nuta assolutamente inadeguata».
La seconda dinamica è invece le-
gata alla dimensione relazionale,
sia in positivo che in negativo: se,
ad esempio, ho di fronte un partner
che mi piace molto e con cui voglio
fare bella figura, dimostrando la mia
arte amatoria il più a lungo possibile,
è possibile che perda il controllo e le
ore prefissate si trasformino in (po-
chi) minuti. Analogamente, se invece
mi ritrovo ad avere un rapporto con
una persona che non mi piace e che
mi sta pure sulle scatole, allora si
possono scatenare quei comporta-
menti che la scuola freudiana chia-
ma “sadici” per cui l’uomo intende
“rubare” l’orgasmo femminile met-
tendo in pratica l’eiaculazione pre-
3.
Ti capita di eiaculare a ogni
minima stimolazione?
quasi mai o mai 0 lasci insoddisfatta la tua partner?
meno della metà delle volte 1
circa metà delle volte 2 un po’
più della metà delle volte 3 moderatamente
quasi sempre o sempre 4 molto
4. Eiaculare prima che lo desi-
deri ti fa sentire frustrato?
per niente 0
un po’ 1 che tu soffra di eiaculazione precoce.
moderatamente 2 + di 11 Il risultato del test suggerisce
molto 3 che è estremamente probabile che tu
moltissimo 4 soffra di eiaculazione precoce.
coce. Si sa, la mente umana (e quella
maschile in particolare) può essere
molto, molto strana.
Rapidità fisica o psicologica?
Diverse cause per un unico proble-
ma che si presenta in modo diverso
a seconda dell’età: anche se i numeri
dicono che sono sia i giovani sia i
più maturi a spingere troppo sull’ac-
celeratore, in realtà qualche diffe-
renza c’è, spiega Jannini: «Facendo
riferimento alla mia pratica clinica
si potrebbe ipotizzare che nel gio-
vane siano prevalenti le cause di
tipo psicologico-relazione e an-
che di esperienza, mentre nelle
persone più in là con gli anni
sono più le cause di tipo fisico,
soprattutto legate alla prostata».
Ma c’è un altro aspetto che spesso
viene sottovalutato o addirittura ne-
gato da chi soffre di eiaculazione
precoce, cioè il fatto di avere un
amico un po’ pigro, un compagno
di avventure intime che subito fa lo
splendido, ma dopo poco si stanca e
saluta tutti: «Il 50% di coloro che
soffrono di eiaculazione precoce
ha anche una debolezza dell’ere-
zione: questa debolezza, ovviamen-
te, è più probabile che insorga con
l’aumentare dell’età, ma è un fattore
molto importante.
Il più tipico errore, e causa di falli-
menti terapeutici, che si possa fare
nel curare l’eiaculazione precoce è
infatti proprio quello di non tenere
in considerazione la funzione eretti-
le. Spesso è lo stesso paziente che in-
ganna il medico tacendo questa dif-
ficoltà a mantenere l’erezione».
Niente paura! Ecco gli aiuti
Non tutto è perduto comunque: an-
che se ormai siete sulla strada di
eguagliare Usain Bolt, non dispera-
5.
Quanto ti preoccupa che la
tua velocità di eiaculazione
per niente 0 scopre che i timori di essere troppo
1 rapidi erano infondati. Oppure, al contra-
2 rio, che non era affatto passata mezz’ora.
3
moltissimo 4 3
RISULTATI
- di 8 Dal test risulta che non soffri
di eiaculazione precoce.
9-10 Il test suggerisce che è probabile
tevi, la medicina può venirvi in soc-
corso. Prima di tutto occorre trovare
la causa e, se possibile, intervenire su
di essa (ad esempio sulla prostata o
sulla debolezza dell’erezione).
Esistono poi due farmaci approvati
dalla farmacopea internazionale e
che solo un medico può prescrivere:
il primo è una sorta di anestetico
(a base di lidocaina e prilocaina)
che si spruzza sul pene e “addor-
menta” un po’ le sensazioni dan-
do così la possibilità di dominarsi.
Il secondo invece si assume per
bocca (dapoxetina): è un derivato
degli antidepressivi che ha però per-
so la capacità di impattare sul tono
dell’umore limitandosi a intervenire
sul controllo dell’eiaculazione.
Un’eventuale psicoterapia può sicu-
ramente essere utile in alcuni casi,
ma, sottolinea Jannini, «se integrata
a una terapia medica di rimozione
delle cause o con l’assunzione dei
due farmaci descritti».
3
CONSIGLI DA
SEGUIRE
1 Non sottovalutare o ignorare
il problema
Inutile girarci attorno, se ti accorgi che
arrivi alla conclusione in troppo poco
tempo, se il partner ti sembra poco soddi-
sfatto e ti fa notare che la lancetta dei
minuti ha fatto pochissimi giri o anche solo
hai qualche dubbio, rivolgiti a uno speciali-
sta. «Uno degli animali più nemici della
sessualità umana è lo struzzo, la sua politi-
ca complica la vita: rimozione, negazione
e ritardo della ricerca delle cure sono
tra i guai peggiori».
2 Controlla il tempo: Jannini ricorda
come uno studio compiuto su alcune
coppie abbia dimostrato che la durata del
rapporto è molto soggettiva: «Alla doman-
da su quanto fosse durato il loro ultimo rap-
porto, gli uomini hanno risposto il doppio
delle donne». Ecco, mettiamo da parte que-
sta vanagloria e ricordiamoci che la perce-
zione che si ha non è sempre corretta:
«Consiglio quindi di misurare il tempo effet-
tivo» raccomanda Jannini. Basta dare
un’occhiata all’orologio e magari si
Sii onesto con te stesso e non solo
Chiediti se la persona con cui stai aven-
do rapporti è effettivamente quella giusta,
se è un rapporto paritario o meno.
«Ovviamente sono aspetti che vanno inda-
gati e verificati con un professionista, ma
sono comunque elementi su cui lavorare».
E, per quanto riguarda gli uomini, è bene
affrontare seriamente un’eventuale
problema di debolezza di erezione:
prima si affronta, prima si risolve.
FOR MEN magazine 75
| STRATEGIE |

TU DICI...

76 FOR MEN magazine

Ma lei
pensa...
Le donne non si sa mai
come prenderle. Tu credi
di farle un complimento e
invece lei ti salta alla gola,
la lasci tranquilla perché
la vedi stressata ma lei
pensa che tu la voglia
escludere. Noi uomini sia-
mo più semplici: diciamo
una cosa e intendiamo
quella. Loro ne capiscono
sempre un’altra...
Per fortuna ci siamo noi
a tradurre per te il loro
modo di pensare. Ecco le
40 frasi che più spesso
vengono fraintese
di GIACOMO ZAPPI
AMORE
Tu dici: «Certo che eri proprio una gran
gnocca quando ti ho conosciuta!».
Cerchi di spiegarle che: «Ho fatto pro-
prio bene a sposarti!».
Ma lei pensa: «Ormai sono da butta-
re, quel porco guarda solo quelle giovani».
Tu dici: «Ho bisogno di un po’ di soli-
tudine per ripensare al nostro rapporto».
Cerchi di spiegarle che: «Ci voglio pen-
sare ancora perché ho qualche dubbio».
Ma lei pensa: «Vigliacco, hai un’altra
e non me lo vuoi dire».
Tu dici: «Non ti merito».
Cerchi di spiegarle che: «Come fa una
donna bella e intelligente come te a stare
insieme a uno come me?».
Ma lei pensa: «Ma che bastardo, mi
sta scaricando!».
Tu dici: «Nessuna donna è ancora riu-
scita a farmi innamorare».
Cerchi di spiegarle che: «È la prima
volta che mi innamoro davvero».
Ma lei pensa: «Ecco lo sapevo, è il
solito latin lover! Chissà quante ne ha avute
prima di me».
Tu dici: «Che belle forme che hai mes-
so su».
Cerchi di spiegarle che: «Hai delle cur-
ve fantastiche che fanno impallidire quelle
della pista dell’Autodromo di Imola».
Ma lei pensa: «Maledetto, si è accor-
to che ho preso due chili!».
Tu dici: «Per me sei come una sorella:
ti voglio così bene che non riesco neppure a
vederti come una donna».
Cerchi di spiegarle che: «Vorrei scari-
carti ma non so più come fare per fartelo
capire chiaramente».
Ma lei pensa: «Poverino, fino a oggi
ha avuto a che fare solo con delle str@#ze,
con me sarà diverso!».
SESSO
Tu dici: «Guarda che bello
il nuovo body che indossa l’inse-
gnante di pilates».
Cerchi di spiegarle che: «Sta-
rebbe benissimo anche a te».
Ma lei pensa: «È il solito
maiale, gli basta vedere due tette
per non capire più nulla».
Tu dici: «Amore, ma ti è pia-
ciuto?».
Cerchi di spiegarle che: «Vor-
rei sapere se ti è piaciuto».
Ma lei pensa: «Non sa an-
cora riconoscere una che finge da
una che fa sul serio?».
Tu dici: «Senti, ma con il tuo
ex com’era?».
Cerchi di spiegarle che: «So-
no sicuro del nostro rapporto ma
se c’è qualcosa che posso fare
meglio sono pronto a imparare e
a regolarmi di conseguenza».
Ma lei pensa: «Gli uomini
sono tutti degli eterni bambini!
Eccone un altro che cerca la com-
petizione».
Tu dici: «Mamma mia, che
gran mal di testa che ho».
Cerchi di spiegarle che: «Cac-
chio che tremendo mal di testa!
Oggi al lavoro mi hanno strappato
anche l’anima».
Ma lei pensa: «Guarda un
»
po’ gli scoppia proprio quando ri-
entra a casa...».
FOR MEN magazine 77
| STRATEGIE |

CONOSCENZA
Tu dici: «Sono convinto che saresti
una compagna straordinaria».
Cerchi di spiegarle che: «Vorrei
passare la mia vita con te».
Ma lei pensa: «Non sono mica
tua madre! Credi davvero di potermi
relegare dietro ai fornelli?».

Tu dici: «Come sei buffa».

Cerchi di spiegarle che: «Con te mi
diverto proprio, mi piaci!».
Ma lei pensa: «Ho sbagliato truc-
co, con questo fondotinta sembro una
maschera kabuki».

APPUNTAMENTI
Tu dici: «Stasera ci vediamo, fatti
bella».
Cerchi di spiegarle che: «Voglio
fare schiattare d’invidia i miei amici».
Ma lei pensa: «Perché di solito
sono brutta?».

Tu dici: «Non ci siamo già visti da

qualche parte?».
Cerchi di spiegarle che: «Ho una
pessima memoria ma voglio essere
educato e cortese».
Ma lei pensa: «È la peggiore scu-
sa per attaccare bottone che ho sentito
negli ultimi vent’anni».

Tu dici: «Mi faccio un pokerino

con gli amici ma se faccio tardi dormo
da Mike».
Cerchi di spiegarle che: «Ho voglia
di stare con i miei amici ma siccome
berremo e faremo tardi è meglio che
non guidi e dorma da uno di loro».
Ma lei pensa: «Deve avere per
SHOPPING
Tu dici: «No questi jeans a vita bassa
non ti stanno bene».
Cerchi di spiegarle che: «Quel paio di
pantaloni non ti sta bene».
Ma lei pensa: «È geloso degli sguar-
di degli altri, fosse per lui dovrei girare con
il burqa».
Tu dici: «Te la senti davvero di
prendere l’aereo (va bene qualsiasi mez-
zo di locomozione) e raggiungermi?».
Cerchi di spiegarle che: «Se sei
stanca non c’è problema, ci vediamo il
prossimo week end».
Ma lei pensa: «È chiaro che non
mi vuole tra i piedi, avrà un’altra fidan-
zata».

IN SPIAGGIA
forza un’altra altrimenti non cerchereb-
be di escludermi dalla sua vita». Tu dici: «Per questo vestito dovresti
avere dieci anni di meno».

AL RISTORANTE
Tu dici: «Cara hai deciso?».
Cerchi di spiegarle che: «La cucina
sta per chiudere se siamo rapidi magari
non ci sputano nel piatto per protesta».
Cerchi di spiegarle che: «Con la gon-
na verde fluo e il top rosa shocking sem-
breresti ridicola».
Ma lei pensa: «Ormai mi vede come
una vecchia».
Tu dici: «Caspita che bel seno che
ha la tua amica, vestita non le daresti
un centesimo».
Cerchi di spiegarle che: «Hai delle
amiche proprio carine».
Ma lei pensa: «Devo tenerli d’oc-
chio, rischio di trovarmi con le corna».

Ma lei pensa: «Non rispetta i
miei tempi e le mie scelte».
Tu dici: «Avevo un’amica giappo-
nese che faceva un sushi straordinario».
Cerchi di spiegarle che: «Tesoro,
ho voglia di cucina esotica».
Ma lei pensa: «Porco! Lo so io
che cosa ci facevi con la giapponese,
altro che sushi!».
IN PUBBLICO
Tu dici: «Qui alla convention il cellula-
re non prende bene».
Cerchi di spiegarle che: «Se non sono
raggiungibile non ti preoccupare».
Ma lei pensa: «Che balla! Mi nascon-
de qualcosa sicuramente».
Tu dici: «Attenta ai graffi perché
con quelle unghie l’ultima volta mi hai
lasciato il segno».
Cerchi di spiegarle che: «Non pos-
so giustificarli dicendo di essere stato
aggredito da un gatto idrofobo!».
Ma lei pensa: «E a chi deve farli
vedere questi graffi? Prima gli piaceva,
cos’è ha un’altra?».

78 FOR MEN magazine


A CASA
Tu dici: «Dove vai con quel pigiama?
Sembri l’ape Maia».
Cerchi di spiegarle che: «Perché non
sei in tiro come quando esci con le tue
amiche?».
Ma lei pensa: «Ciccio, lavoro prima
in ufficio e poi a casa, prova a metterti
con una modella e poi vediamo chi ti stira
le camicie e ti prepara la cena».
Tu dici: «Beata te che stando tutto il
giorno in casa puoi stare con i nostri figli».
Cerchi di spiegarle che: «Non ne pos-
so più del mio lavoro, vorrei poter passare
più tempo a casa con voi».
Ma lei pensa: «Cosa credi che passi
le mie giornate a guardare le serie tv su
Netflix?».
Tu dici: «Cucini sempre troppo unto».
Cerchi di spiegarle che: «Non ti la-
mentare se metto su un po’ di pancetta».
Ma lei pensa: «Non gli va mai bene
niente, perché non se ne torna a casa da
sua madre?».
Tu dici: «Vieni qui bella chiappona».
Cerchi di spiegarle che: «Sei stupenda
anche con qualche taglia in più».
Ma lei pensa: «Ecco lo sapevo, sono
ingrassata, devo mettermi a dieta».
IN PALESTRA
Tu dici: «Guarda quella che fisi-
co armonico e proporzionato».
Cerchi di spiegarle che: «Giuro,
non le stavo guardando il cu@o!».
Ma lei pensa: «Devo iscrivermi
a yoga anch’io».
Finite? Macché! Le occasioni per essere
fraintesi dal gentil sesso si sprecano...
Tu dici: «Cos’hai oggi
di diverso?».
Cerchi di spiegarle che: «Sei
particolarmente carina ma
non saprei dire perché».
Ma lei pensa: «Che
troglodita! 100 euro dal
parrucchiere e neppure se
ne accorge».
Tu dici: «Per fortuna sei arrivata
tu, perché in passato ho sempre avuto
a che fare con delle donne mezze squi-
librate».
Cerchi di spiegarle che: «Sei con-
tento di aver scelto lei».
Ma lei pensa: «Mi paragona alle
sue ex».
Tu dici: «Ti sei coperta bene?».
Cerchi di spiegarle che: «Non vo-
glio che ti prenda un malanno».
Ma lei pensa: «Mi vuole vestita
come sua madre?».
Tu dici: «Dove sei stata?».
Cerchi di spiegarle che: «Mi inte-
ressa sapere cos’hai fatto».
Ma lei pensa: «Aiuto, è diventato
un maniaco del controllo? Voglio che
mi lasci i miei spazi!».
Tu dici: «Sei più bella da dietro
che davanti».
Cerchi di spiegarle che: «Hai un
cu#o che parla! Starei ore a guardarlo».
Ma lei pensa: «Devo rifarmi il na-
so al più presto possibile».
Tu dici: «Che bella donna! E pen-
sare che non si trucca neppure».
Cerchi di spiegarle che: «Però, che
bella donna...».
Ma lei pensa: «È il solito maiale,
se non ci fossi io ci proverebbe».
Tu dici: «Carina, no?».
Cerchi di spiegarle che: «Tesoro
che cosa ne pensi?».
Ma lei pensa: «Che ridicolo! Fa il
vago ma se la mangia con gli occhi».
Tu dici: «Mi trovi quei pantaloni?».
Cerchi di spiegarle che: «Ma hai
cambiato posto a tutto?».
Ma lei pensa: «Ma guarda que-
sto bamboccione! Mi ha scambiato per
la sua colf».
Tu dici: «Amore, tesoro...».
Cerchi di spiegarle che: «Mi piace
chiamarti così».
Ma lei pensa: «Non si ricorda
neppure come mi chiamo: “tesoro” sa-
rà quella zo@#ola che ti mette “mi
piace” alle foto su Facebook».
Tu dici: «Dove ti porto?».
Cerchi di spiegarle che: «Quando
sono con te potrei andare ovunque,
dimmi una meta e andiamo!».
Ma lei pensa: «Non è capace di
prendere una decisione da solo, che
nostalgia degli uomini di una volta!».
Tu dici: «Sei veramente elegante
ma forse hai esagerato con il trucco».
Cerchi di spiegarle che: «Non ami
le parruccone».
Ma lei pensa: «Ha paura che sia
troppo sexy».
Tu dici: «Ma non puoi spendere
meno?».
Cerchi di spiegarle che: «Questo
mese c’è il mutuo, la retta dell’asilo e
la lavatrice da cambiare».
Ma lei pensa: «Possibile che quel-
lo che compro non vada mai bene?».
FOR MEN magazine 79
| UOMO COVER |

80 FOR MEN magazine

 Il mese scorso Marco Maddaloni, judoka di livello
internazionale, è volato in Honduras, destinazione
“Isola dei Famosi”. Vincitore di “Pechino Express”
nel 2013, il campione napoletano che ormai è un
veterano dei reality dice: «Questa volta sarà diver-
so, all’Isola voglio allenarmi perché...»

MI ALLENO
anche all’Isola
DI MATTEO CANÈ • FOTO DI ROBERTO CHIOVITTI

MARCO
MADDALONI
Nato a Napoli Il: 7 dicembre 1984
Altezza: 176 cm Peso: 79 kg
Disciplina: judo
Soprannome: O’Animale/Aquila
Palmarés: Nel 2015: 1° agli Oceania Open di
Wollongon, in Australia; 7° agli Asian Open di
Taipei, a Taiwan; 3° all’European Cup London, a
Londra; 5° agli European Open di Roma e 5° agli
African Open di Tunisi, in Tunisia. Nel 2014: 1°
posto agli Assoluti italiani nella categoria 81 kg
che fa registrare il record: è il primo italiano a
vincere in tre differenti categorie (66; 73 e 81 kg);
3° posto in Coppa del Mondo a Tallinn in Estonia
e 1° posto in Coppa del Mondo a Miami, in USA.
Nel 2013: ha vinto il reality “Pechino Express” in Sopra, Marco a caccia di pesci nelle
coppia con il nuotatore Massimiliano Rosolino; 1° acque di Cayos Cochinos, Honduras.
posto in Coppa del Mondo a Glasgow, in Sco- Sotto, la coppia vincitrice di Pechino
zia; 1° posto in Coppa Europa a Bratislava, in Express 2013, formata da Marco e
da Massimiliano Rosolino.
Slovacchia; 3° posto in Coppa Europa a Sin-
delfingen, in Germania. Nel 2011: 3° po-
sto in Coppa del Mondo a Baku, in Azer-
baijan. Nel 2010: 1° posto agli Open di
Visè, in Belgio. Nel 2008: 3° posto in
Coppa del Mondo a Tbilisi in Georgia;
5° posto nel Campionato europeo di
Lisbona, in Portogallo. Nel 2005 e
2004: campione europeo Under 23
a Kiev in Ucraina, e a Ljubljana, Re-
pubblica Slovena. Nel 2003: vice-
campione europeo Junior a Sarajevo,

«
Bosnia-Erzegovina. Nel 2002: cam-
pione assoluto italiano a 17 anni, il più
giovane di sempre.
| UOMO COVER |

D
opo la copertina del
2009 e quella del 2015
in coppia con la moglie
Romina Giamminelli, A tavola faccio qual-
Marco Maddaloni torna
a essere il nostro uomo che strappo: i brindisi
cover. Perché? Perché Marco oltre sono deleteri per i
a essere un campione internazionale
di judo, è un campione di reality. cubetti degli addomi-
Dopo la vittoria, nel 2013, di Pechino nali e poi c’è la pizza...
Express, in coppia con un altro gran-
dissimo atleta come l’ex nuotatore Però 4 allenamenti a
Massimiliano Rosolino, quest’anno, settimana non me
ci riprova da solo all’Isola dei Famosi!
Noi lo abbiamo intervistato prima li toglie nessuno!
che si imbarcasse per l’Honduras:
ecco che cosa ci ha detto...

Ciao Marco, ti avevamo intervi-

stato nel novembre del 2015
quando inseguivi un pass per le
Olimpiadi di Rio del 2016, come
mai alla fine non ci sei andato?
Ero a metà del percorso di qualifica-
zione, reduce da 3 ori in Coppa del
Mondo (Glasgow 2013, Miami 2014 e
Australia 2015) ma poi, in modo del
tutto incomprensibile, quel percorso
si è interrotto. Non l’ho deciso io e
neppure il tatami ma quando vieni
ostacolato dalla tua stessa Federazio-
ne, è inutile continuare...

Per te che hai sempre respirato

judo non dev’essere stato facile:
come hai reagito?
Il judo è parte di me, nessun burocra-
te potrà mai portarmelo via ma, cer-
to, è stato un brutto colpo. Mi sono
leccato le ferite, mi sono concentrato
sugli affetti e sulla famiglia. Per for-
tuna a casa avevo Romina, la mia
dolce ¾ (perché dolce metà è troppo
poco), che mi è stata vicino e ho spo-
sato poco dopo. Poi è arrivato Giogiò
(Giovanni) e qualche mese fa Giselle
Marie... Tutto è passato in secondo
piano. Mi sono dedicato alla mia fa-
miglia e mi sono reinventato impren-
ditore: con alcuni soci ho aperto una
Spa e un albergo.
Sarai anche diventato un im-
prenditore ma il fisico è quello di
sempre, qual è il tuo segreto?
Eh magari! A dire la verità ho un po’
ceduto a questa nuova vita dove sono
sempre di corsa. Qualche chiletto
l’ho preso anche se continuo ad alle-
narmi. Lo faccio meno di prima per-
ché, in passato, mi allenavo 7 giorni
su 7 con sedute anche doppie. Oggi
lo faccio solo 4/5 volte a settimana:
una bazzecola rispetto a prima!
Quali esercizi fai?
Tre volte a settimana c’è il judo che
LA MIA GIORNATA
■ Mi sveglio un po’ prima delle 8, faccio una co-
lazione a base di marmellata e fette biscottate, seguite
da un bicchiere di succo di frutta al kiwi che mi piace mol-
tissimo. Poi a seconda degli impegni lavoro o vado in pa-
lestra ad allenarmi con pesi e trazioni oppure combatto e
mi alleno sul tatami. Alle 13 quando riesco a fermarmi
a casa tutto bene: pochi carboidrati, piatti sani e leggeri,
tanta verdura. Altrimenti cominciano i guai: pizza o quello
che c’è al ristorante ma gli affari non si fanno mangiando
insalata! Nel pomeriggio spuntino a base di frutta e
spazio ai giochi con i miei figli, ancora lavoro oppure,
allenamento e poi si torna a casa per una cenetta in fami-
glia a base di riso, pollo e verdure.
Questo nel caso di una serata casalinga altrimenti gli
strappi a tavola raddoppiano. Verso le 23 invece, dopo
aver messo a letto i bimbi ed esserci presi un momento
per noi per guardare un film, si va a letto.
non può mai mancare e poi sedute di
palestra dove mi concentro sul core e
su uno dei miei esercizi preferiti, ca-
pace di stimolare bicipiti, dorsali, spal-
le, tricipiti e addominali: le trazioni
alla sbarra! Le faccio con dei sovracca-
richi per aumentare la difficoltà: ne
faccio 15/20 con una catena da 20 kg
sulle spalle e 5/6 con una da 40.
E questo ti sembra l’allenamento
di uno che “si è lasciato andare”?
Beh, rispetto a prima ti assicuro che,
in palestra, l’impegno è limitato ma il
vero problema è l’alimentazione.
Con il mio lavoro sono sempre in giro
e, purtroppo, ho scoperto a mie spese
che il detto “i migliori affari si fanno
a letto e a tavola” è verissimo.

82 FOR MEN magazine

Io i miei li faccio a tavola oppure sal-
to il pasto, un errore gravissimo per-
ché così il metabolismo rallenta.
L’unica mia salvezza è tornare a casa
perché Romina è un asso ai fornelli e
cucina sano e leggero.
I tuoi strappi a tavola sono?
Qualche brindisi di troppo a pranzo,
deleteri per gli ultimi due cubetti de-
gli addominali e l’ultima pizza che si
sono inventati ai Masanielli, un loca-
le che frequento spesso. Si chiama
“Quattro pomodorini” perché è fatta
con pomodori ciliegino secchi, datte-
rino giallo, datterino rosso confit e
pomodoro lampadina secco a fine
cottura, con mozzarella di bufala e
primo sale sempre di bufala... “Na’
squisitezza” come si dice da noi!
Capisci perché ho ceduto?
Dopo Pechino Express del 2013,
l’Isola dei Famosi è il tuo
secondo reality: cosa ti aspetti?
A Pechino ero giovane e volevo solo
farmi conoscere. È inutile che mi na-
sconda io questa nuova avventura
voglio vincerla ma sono un po’
preoccupato per i miei progetti lavo-
rativi e, soprattutto, perché dovrò
stare lontano dalla mia famiglia, da
Romina, Giogiò e Giselle Marie.
Preoccupato di mangiare poco?
Ma figurati. Anzi sarà l’occasione
per perdere qualche chilo e dare
nuovo lustro agli addominali!
E voglio anche allenarmi.
Che genere di esercizi farai
sull’Isola?
Tutti quelli a corpo libero come
squat, addominali e piegamenti sulle
braccia, cercherò il ramo adatto per
fare le trazioni e chiederò a qualche
naufraga di farmi da bilanciere.
Ti ricordo che sei sposato...
Ma no, la scelta di una donna è per
il peso mica per altro. Non vedo l’o-
ra di tornare da mia moglie e dai
miei figli. Romina è contenta di
questa occasione che ho, veniamo
da due realtà difficili come Scampia
e Castel Volturno e vedere dove sia-
mo arrivati ci fa solo contenti… non
c’è gelosia.
Tuo fratello Giuseppe detto Pino
dopo le polemiche con la Federa-
zione è diventato arbitro inter-
nazionale di judo: come si trova
in questa nuova veste?
Mio fratello ha il judo inciso a fuoco
dentro, vive per questo sport e quan-
do è a casa parla solo di quello.
Nell’allenamento quotidiano di Marco non mancano i pesi
liberi (sopra) e le trazioni alla sbarra (sotto), uno dei suoi
esercizi preferiti che esegue anche con dei sovraccarichi.
Io e mia sorella Laura siamo sempre
indecisi se tappargli la bocca o ascol-
tarlo parlare di judo a ruota libera.
L’ultima volta che ci siamo sentiti
dicevi scherzando che se la Fede-
razione non ti avesse fatto più
combattere per l’Italia saresti an-
dato all’estero, magari vestendo i
colori delle Seychelles di cui la fa-
miglia di Romina è originaria;
ne eri davvero convinto?
Sai, c’è un detto che dice più o meno
così: “Scherzando si dice la verità” e io
questo ho fatto. Quella di combattere
per le Seychelles non era semplice-
mente una battuta. Alla fine questa
opportunità non si è concretizzata
solo perché le Seychelles sono un pa-
radiso fiscale: per avere la cittadinan-
za non basta essere sposati, bisogna
vivere a lungo anche nel paese...
Insomma quella strada era troppo
complicata da percorrere.
Quindi non ti vedremo più in un
combattimento ufficiale di judo?
Ti ho detto che all’Isola voglio allenar-
mi ma non ti ho detto perché...
Quando torno dall’Isola spero di tor-
nare a combattere!
Questa è una gran bella notizia:
per quale bandiera?
Se tutto va come deve andare, incro-
ciamo le dita di mani e piedi, lo farò
per la Federazione albanese che si è
dimostrata interessata e potrebbe dar-
mi l’occasione, nonostante l’età non
più verdissima, di tornare a combatte-
re in una gara ufficiale.
Non ti offendere ma a 34 anni,
dopo una serie terribile di infor-
tuni al ginocchio e la delusione di
vederti impedire il sogno delle
Olimpiadi, chi te lo fa fare?
C’è una frase del film Il Gladiatore che
mi ronza in testa da un po’ di tempo.
È un dialogo tra il generale Massimo
(Russell Crowe) e il suo luogotenente
Quinto (Tomas Arana) alla vigilia
della battaglia che apre il film.
Quinto dice: «Un popolo dovrebbe ca-
pire quando è sconfitto» e Massimo
risponde: «Tu lo capiresti Quinto? Io lo
capirei?». Ecco, vorrei continuare a
combattere perché voglio decidere io
quando smettere.
Mettiamo che alla fine tu riesca
a combattere per l’Albania: che
cosa ti passerà per la testa quando
salirai sul tatami?
Magari non se ne farà niente, forse
non vincerò nulla e smetterò ma sarò
io ad aver deciso e non qualcun altro.
FOR MEN magazine 83
| FITNESS | di GIACOMO ZAPPI

ALLENAMENTO:
Ferrari o lumaca?
I benefici del tuo
allenamento
cambiano in
base all’intensità
INTENSIVO con cui lo fai LENTO
350/400 COSA SUCCEDE 50/65%
Sono le calorie che puoi bruciare in 30 minuti eseguendo un workout È la frequenza cardiaca massima (FCmax) che devi tenere nei
come l’HIIT, acronimo di High Intensity Interval Training, un allena- tuoi allenamenti a bassa intensità LISS (Low-Intensity Steady
mento che mixa esercizi ad alta intensità come gli scatti, a State training) per bruciare il grasso. In questi esercizi fre-
esercizi a bassa intensità come una camminata a passo lento. quenza cardiaca e intensità sono sempre costanti.

Più calorie bruciate. Alternare momenti ad alta intensità TEMPO Maggiore durata. 30- 45 minuti è la durata minima
ad altri di totale riposo permette al tuo organismo di ottenere di un allenamento a bassa intensità se vuoi ottenere
grandi risultati in minor tempo dal punto di vista fisico risultati, ma se riesci a protrarla più a lungo il dispendio
e da quello delle calorie bruciate. calorico aumenta.

Aumenti la massa magra. Con questo allenamento alleni tut- VANTAGGI

Meno stressante. Sia a livello cardiovascolare che respira-
to il corpo, bruci calorie più velocemente, stimoli il metabo- torio rispetto ad altre tecniche, permette allenamenti più
lismo, riduci colesterolo e trigliceridi, pressione sanguigna, fre- lunghi e un recupero più veloce. Fatto per 4 settimane
quenza cardiaca e peso corporeo. E aumenti la massa magra. può essere preparatorio prima di provare altre attività.

Non è adatto a tutti! È sconsigliato in caso di ipertensone, SVANTAGGI Ripetitivo. Oltre a essere costretto a passare più tempo
in presenza di ernie, se si hanno problemi respiratori o se si è poco in palestra, a lungo andare l’allenamento può
allenati. Allenamenti di questo tipo sono molto stancanti, quindi risultare ripetitivo e noioso. Il vero problema,
bisogna dare al corpo il tempo di recuperare, almeno per due giorni. però, è che limita anche i risultati che puoi ottenere.

Più Breve. Una seduta di allenamento ad alta intensità può va-
riare ma difficilmente si riescono a superare i 30 minuti visto che
si tratta di un’attività abbastanza estrema. Gli allenamenti con
il metodo HIIT possono essere molto brevi - anche una
manciata di minuti - e sono molto versatili: si spazia dagli
scatti alla cyclette, dalla corda per saltare ai manubri.
ALLENAMENTO Cammina. Tra le attività migliori da svolgere
per il tuo allenamento a bassa intensità la camminata
veloce e senza dubbio una delle migliori, ma puoi
anche provare il jogging lento, la camminata
in salita, salire e scendere le scale, lo step,
l’ellittica e la cyclette.

Perdi il 10% in più di grasso. Uno studio
dell’Università di Stato della Florida (2007) ha
registrato un consumo calorico superio-
re del 10% nelle 24 ore successive a
un allenamento HIIT, paragonato a un
classico allenamento aerobico. Evidenze
confermate da un altro studio del 2011
che rileva una maggior perdita di massa
grassa nei soggetti allenati con metodo
HIIT rispetto alle classiche sedute aerobiche.
COSA DICE Diventi più intelligente. Un recen-
LA SCIENZA te studio condotto all’Università di
Jyväskylä, in Finlandia, e pubblicato
sulla rivista scientifica britannica
Journal of Physiology, ha eviden-
ziato come l’esercizio fisico ae-
robico abbia effetti benefici an-
che sul cervello in quanto stimo-
la la neurogenesi, cioè la forma-
zione di nuove cellule cerebrali.

DIFFERENZE
Si tratta in entrambi i casi di allenamenti cardio. Il concetto di allenamenti ad altà intensità ruota attor-
no a spingere il tuo corpo al suo limite assoluto per un breve intervallo di tempo, al contrario durante
quelli a bassa intensità punti a un livello di sforzo più contenuto ma protraendolo più a lungo.

84 FOR MEN magazine

| LEZIONI DI VITA |
Ruba i segreti a Google
...e quelli di oltre 100 personaggi provenienti dal mondo dello
sport, dell’arte, del cinema, della medicina e della finanza che
hanno raggiunto il successo. Timothy Ferriss, mental coach
americano, li ha raccolti nel libro Il segreto dei giganti dove
sono elencate tecniche ed esercizi, trucchi e soluzioni per
migliorarsi e arrivare al top. Come hanno fatto Chade-Meng
Tan, tra i primi a lavorare a Google, Arnold Schwarzenegger o
l’attore Kevin Costner. Loro consigliano di...
C
ome si fa a essere costanti nella meditazione in a cura di
modo che diventi una pratica indispensabile, in ELISABETTA
SAMPIETRO
grado di alimentarsi da sola? Ho 3 suggerimenti
1. Trovati un partner
Questo l’ho imparato dal mio caro amico e mentore Nor-
man Fischer, che per scherzo chiamiamo “l’abate zen di
Google”. Usiamo la metafora della palestra: andare in pa-
lestra da soli è difficile, ma se avete un compagno di alle-
namento, col quale avete preso un impegno, è molto più
probabile che la frequenza sia regolare.
In parte perché non siete da soli, e in parte perché que-
sto patto vi aiuta a incoraggiarvi a vicenda e vi costrin-
ge a essere affidabili uno per l’altro (quello che scherzo-
samente definisco “reciproca seccatura”).
Per questo vi consigliamo di trovarvi un “partner di con-
sapevolezza” e di impegnarvi a tenere ogni settimana
una conversazione di 15 minuti che tocchi almeno questi
due argomenti:
86 FOR MEN magazine
A. Come me la sto cavando rispetto all’impegno che ho
preso?
B. Cosa è cambiato nella mia vita grazie a questa pratica?
Vi suggeriamo anche di chiudere l’incontro con la se-
guente domanda: «Com’è andata questa conversazione?».
2. Fai meno del massimo
Questo l’ho imparato da Mingyur Rinpoche, autore di
The Joy of Living, un libro che vi consiglio caldamente di
leggere. L’idea è esercitarvi al di sotto dei vostri limiti.
Per esempio, se riuscite a mantenere la concentrazione
per 5 minuti prima che vi sembri un impegno gravoso,
allora non fatelo per 5 minuti, ma solo per 3 o 4, magari
più volte al giorno. Questo serve a impedire che la prati-
ca diventi un fardello. Se la concentrazione vi risulta
pesante, allora la sua pratica non sarà più sostenibile.
La mia amica Yvonne Ginsberg dice sempre: «La medita-
zione è indulgenza». Evitate che diventi un obbligo. Prati-
cate spesso, per brevi periodi, e presto anche per voi di-
venterà una forma di indulgenza.
3. Fai un respiro al giorno
Forse sono l’istruttore di meditazione più pigro del mon-
do, perché l’unico impegno che richiedo ai miei allievi è
un singolo respiro consapevole al giorno.
Uno soltanto. Inspirate ed espirate con piena coscienza, e
avrete fatto il vostro dovere. Tutto il resto è un di più.
Ci sono 2 motivi per i quali è importante un respiro. Il
primo è la continuità. Se vi impegnate a fare un respiro
al giorno potete facilmente adempiere a tale dovere, e
conservare continuità nella pratica. Poi, quando vi senti-
rete pronti ad aumentare, potrete farlo senza problemi.
Potete dire che oggi non avete 10 minuti per meditare, ma
non che non avete neppure il tempo per un singolo respi-
ro, quindi renderlo una pratica quotidiana è più che fat-
tibile. Il secondo motivo è che l’intenzione di meditare è
essa stessa meditazione.
Questa pratica vi incoraggia ad avere l’intenzione di fa-
re qualcosa di utile e benefico per voi stessi ogni gior-
no, e nel corso del tempo la cura di sé diventa una prezio-
sa abitudine mentale. Quando la cura di sé è forte, la me-
ditazione diventa più semplice. Non sottovalutate mai il
potere di un singolo respiro. Il benessere mentale e la
gioia cominciano entrambi da qui, da un respiro.
La gentilezza gratuita
e il giorno più felice degli ultimi 7 anni
In molti miei discorsi, guido il pubblico in un esercizio
di 10 secondi molto semplice. Dico a tutti i presenti di
identificare 2 esseri umani nella sala e pensare: «Vo-
glio che questa persona sia felice, e voglio che lo sia
anche quest’altra». Tutto qua.
Ribadisco sempre che non devono fare o dire nulla, è
un esercizio mentale. E dura solo 10 secondi. Tutti ne
escono sorridenti, più felici rispetto a 10 secondi pri-
ma. Questa è la gioia della gentilezza gratuita. A
quanto pare, anche avere un pensiero gentile per qual-
cuno è appagante di per sé…
[...] Una volta tenni un discorso in un centro di medi-
tazione in California che si chiama Spirit Rock. Come
al solito, guidai il pubblico in questo esercizio e, per di-
vertimento, assegnai anche i compiti a casa. Quell’e-
vento si teneva di lunedì, e il giorno dopo, martedì, era
un feriale, così assegnai l’esercizio per martedì: una
volta all’ora, ogni ora, identificate 2 persone a caso che
passano davanti al vostro ufficio e augurate mental-
mente felicità a entrambe. Non dovete fare o dire nien-
te, solo pensare: «Voglio che questa persona sia felice».
[...] Il mercoledì di quella stessa settimana, al matti-
no, ricevetti la mail di una sconosciuta, che chiame-
remo Jane (ma non è il suo vero nome). Jane mi scrisse:
«Detesto il mio lavoro. Odio venire qui ogni giorno.
Ma lunedì ho seguito il suo discorso, ho fatto i compiti
martedì e quello per me è stato il giorno più felice de-
gli ultimi 7 anni». E cosa ci è voluto per ottenerlo?
10 secondi passati ad augurare mentalmente felicità
a persone a caso, il tutto 8 volte, per un totale di 80 se-
condi. E questo, amici, è il grande potere della genti-
lezza gratuita.
Timothy Ferriss
Il segreto dei giganti
Salute, ricchezza, sag- Augura felicità a caso
gezza: tattiche, strate- «Nelle ore di lavoro o di scuola, scegliete 2 persone a caso
gie e consigli dalle ico- tra chi vi passa davanti o è seduto accanto o intorno a voi.
ne mondiali dell’arte, Augurategli mentalmente la felicità. Vi basta pensare:
della medicina, del ci- «Voglio che questa persona sia felice, e voglio che lo sia
nema e della finanza
(Cairo, 19 euro)
anche quest’altra. L’esercizio è finito. Non fate nulla; non
dite nulla; pensate e basta. È una pratica tutta mentale.
Se preferite potete farlo in qualsiasi momento della gior-
nata, per la durata che desiderate. Potete farlo in qualsiasi
posto. Se non c’è nessuno oltre a voi, potete richiamare
alla mente il ricordo di qualche persona.
La gioia della gentilezza gratuita
Sedetevi in qualsiasi posizione vi permetta di essere at-
tenti e rilassati allo stesso tempo, qualunque sia il signifi-
cato che date a queste due parole. Potete tenere gli occhi
aperti o chiusi. Ripetete questo ciclo per 1 minuto: richia-
mate alla mente qualcuno al quale potete facilmente de-
dicare un pensiero gentile. Augurategli felicità. Se sorge
in voi la gioia della gentilezza gratuita, restate concen-
trati su di essa finché dura. Per il tempo che rimane, la-
sciate riposare la mente. All’inizio del secondo minuto, ri-
petete tutto il ciclo, per un totale di 3 minuti.
Potete farlo per tutto il tempo che volete. E non dovete
neanche rispettare la regola del minuto: sentitevi liberi di
lasciar riposare la mente a piacimento tra un ciclo e l’altro.
Le tempistiche non sono importanti; la sola cosa che con-
ta è provare la gioia della gentilezza gratuita, null’altro.

GLI INSEGNAMENTI DI CHI CE L’HA FATTA...

Arnold Schwarzenegger Pavel Tsatsouline Kevin Costner

Attore, produttore, politico, imprenditore ed
ex culturista, a Timothy Ferriss racconta che
quando la sua carriera di attore ha iniziato a
decollare ha iniziato a sentire una pressione
mai sentita prima. Cosa l’ha aiutato? La medi-
tazione. «Ancora oggi ne traggo benefici,
perché non faccio più confusione, non metto
tutto insieme in un unico, grande problema.
Affronto le difficoltà una per volta».
Ex allenatore degli Specnaz, le forze speciali
sovietiche, e attualmente consulente per il
corpo dei marine, i servizi segreti e i Navy SE-
AL, a lui si deve il merito di aver diffuso l’uso
del kettlebell a livello mondiale. I suoi consi-
gli riguardano le basi della forza, madre di
tutte le abilità fisiche. Spiega che la forza va
allenata, che deve essere pesante ma non
difficile e che bisogna evitare il sovraccarico.
Attore e regista di fama internazionale, all’ini-
zio della carriera i dubbi dei genitori lo hanno
confuso, ma... «Quando riuscii a stabilire che
non mi importava più di cosa pensassero gli
altri di quello che facevo, fu come se mi to-
gliessi dalle spalle il peso del mondo, e tutto
divenne possibile. Adesso erano gli altri a pre-
occuparsi. A stare in ansia. Ma, per me, il mon-
do divenne un posto in cui mi sentivo libero».

FOR MEN magazine 87

| PSICOLOGIA
SERVIZIO | |

TUO PADRE
HA SEMPRE RAGIONE
...è ora di
cominciare
a capirlo
Ti ha insegnato di tutto: da come
allacciarti le scarpe a farti
la barba, fino a farti diventare
l’uomo che sei oggi!
E tu con tuo figlio vorresti fare
lo stesso e trasmettergli tutto
ciò che sai. Leggi come si fa
attraverso le storie
di 7 uomini come te.
a cura di MATTEO CANÈ

88 FOR MEN magazine

MI HA INSEGNATO A...

Non aver paura

di mostrare
i miei sentimenti
Jack, 32 anni
La mia è stata la tipica adolescenza
difficile, gli scontri con mio padre era-
no all’ordine del giorno e nonostante
mia madre cercasse di mediare tra
noi, appena ho potuto, sono andato
via di casa. Una sera però, avrò avuto
25/26 anni, fui costretto a chiedergli
aiuto per colpa di una festa in campa-
gna organizzata da alcuni amici.
Al ritorno dal party la mia vecchia
Golf, comprata a rate per non chiedere
soldi a casa, mi aveva abbandonato e
lasciato a piedi ai bordi di un viottolo
di cui non sapevo neppure il nome.
Solo e con i miei amici dispersi chissà
dove che non rispondevano al cellula-
re, ero disperato. Avevo un’unica pos-
sibilità: chiamare mio padre! Nono-
stante fossero le 4 del mattino rispose
subito e non so come, riuscì a trovar-
mi con le poche indicazioni che gli
diedi. Quando arrivò era agitatissimo,
continuava a ripetermi che
non dovevo preoccuparmi e
che tutto era sotto controllo.
Camminava avanti e indietro come
un pazzo con il piglio tipico da “diret-
tore dei lavori”. Girava intorno alla
macchina con aria seria fingendo una
conoscenza meccanica che non aveva
e io lo lasciavo fare stupito e contento
di questa sua voglia di mostrarsi un
padre forte, sicuro, e deciso. O che al-
meno provava a esserlo... La soluzione
migliore infatti, si rivelò quella di
chiamare un carro attrezzi che ci ve-
nisse a recuperare. Chissà perché non
ci avevo pensato prima. Dopo avere
lasciato la mia auto in un deposito de-
cidemmo di andare a prendere qualco-
sa da bere. Fatto di per sé incredibile
visto che mio padre si era sempre di-
chiarato astemio! Sembrava un ragaz-
zino. Rideva, scherzava e faceva le
battute di chi non è abituato a farle.
Fu una serata bellissima e
l’inizio di un rapporto diverso
con mio padre, di complicità e
sincerità. Adesso il martedì è di-
ventata la nostra serata fissa!

FOR MEN magazine 89

| PSICOLOGIA |
MI HA INSEGNATO A...

Esserci quando ce n’è bisogno

Luca, 45 anni
Ho riscoperto mio padre da poco. In
passato il nostro rapporto non è stato
il massimo. Per affermare il mio carat-
tere e le mie scelte credevo di dover
criticare quelle dei miei genitori, so-
prattutto quelle di mio padre che giu-
dicavo troppo mite e servizievole.
Così, dall’adolescenza in poi è stato
un crescendo di conflitti fino a che,
compiuti 18 anni, sono uscito di casa
sbattendo la porta. Non mi bastava
dimostrargli di potercela fare anche
senza di lui, volevo buttargli in faccia
il fatto di essere riuscito a fare meglio!
E qui sono iniziati i guai... All’inizio è
andata bene, avevo investito alcuni
risparmi, frutto di vari lavori prece-
denti, e fondato una piccola società.
La fretta di guadagnare però, mi ha
fatto fare una serie di affari sballati e
poco sicuri. Così dopo anni di bella
vita, di macchinoni ostentati in faccia
a mio padre (lui la sua se la pagava a
rate) qualche anno fa sono stato arre-
stato per bancarotta. Dopo 3 mesi di
carcere ne ho passati 6 ai domiciliari.
Avevo perso tutto ma non mio pa-
dre che senza dire nulla pagò
l’avvocato e si prese cura di me,
insistendo perché non mi preoccupas-
si di nulla. Mi diceva: «A tutti può ca-
pitare di sbagliare». Mai, neppure una
volta, mi ha fatto pesare il passato e le
cattiverie dette. Questa è la sensazio-
ne più forte che di quell’esperienza mi
ha lasciato mio padre, il suo senso
dell’accoglienza, dell’esserci
quando serve, la forza di rimettere
insieme i cocci. Perché come dice sem-
pre, non c’è nulla di più importante al
mondo di ritrovare un figlio, il tuo.

MI HA INSEGNATO A... MI HA INSEGNATO A...

Saper perdonare A fare il papà come lui

Andrea, 59 anni
Da piccolo abitavo con la mia famiglia fuori cit-
tà e andavo a scuola in bici. Mio padre era un
uomo chiuso, severo e molto autoritario e per
me era sempre stato impossibile anche solo pen-
sare di poter scherzare con lui parlando del più
e del meno. Era mia madre che faceva da filtro
anche per i guai che combinavo.
Un giorno mi capitò di parcheggiare la bici sul
ciglio della strada perché avevo incontrato un
amico e un camioncino che non l’aveva vista,
ci passò sopra piegando canna e ruota. Ero let-
teralmente disperato. Per la bici ma, soprattut-
to, perché non sapevo come dirlo a casa.
Chi lo sentiva mio padre? Mogio e con la bici
sulle spalle me ne tornai a casa chiudendomi in
camera in attesa dell’inevitabile punizione che,
ero sicuro, mi sarebbe toccata. Come al solito
toccò a mia madre informarlo dell’accaduto.
Questa volta uno sberlone lo rimediavo di certo.
Invece, quando aprì la porta di camera
mio padre mi mostrò un volto che non
conoscevo. Mi venne incontro e dopo
avermi abbracciato mi consolò a lungo.
In quel momento capii che non era duro come
sembrava e che anzi, sapeva ascoltarmi come
nessun altro. Quando vide la bici sorrise
dicendo che c’era una speranza di salvarne la
scocca. Fu un lavoraccio ma insieme, non so co-
me, riuscimmo a rimetterla in sesto. Quel gior-
no tra noi si è creata una complicità che
dura ancora oggi, sopravvivendo agli anni e a
tutte le “bici rotte” della mia vita.
Carlo, 36 anni
Mio figlio Paolo era sempre stato un bambino solare
ma da quando aveva iniziato le superiori era cambia-
to. Non studiava, parlava poco, usciva e non diceva
dove andava... Così abbiamo iniziato a scontrarci, a
dirci cosa brutte come mai era successo prima.
Una mattina, mentre facevo una pausa dal lavoro ed
ero al bar a prendere un caffè me lo vedo passare da-
vanti con lo zaino in spalla... Era chiaro che avesse
saltato la scuola! Sulle prime volevo smascherarlo da-
vanti a professori e compagni il giorno dopo ma poi
pensai a mio padre: cosa avrebbe fatto al mio
posto? Invece di reagire impulsivamente l’ho rag-
giunto e come aveva fatto a suo tempo mio padre
quando a saltare la scuola ero stato io, l’ho preso sot-
to braccio e ho iniziato a parlare pacatamente con lui.
All’inizio era seccato perché non voleva ascoltarmi
temendo ramanzina e punizione. Invece è stata l’oc-
casione per riprendere quel dialogo che si era inter-
rotto. L’ho invitato al bar che ci aveva fatto rincontra-
re e, per oltre due ore, ho ascoltato mio figlio che
come un fiume in piena, mi raccontava tutti i suoi
problemi da quelli con il bullo della scuola a quelli
con la sua ragazza. Adesso mi racconta anche troppo
ma sono contento perché siamo molto più sereni.

90 FOR MEN magazine

MI HA INSEGNATO A...
Dare sempre il massimo
nella vita
Paolo, 49 anni
Ho perso mio padre pochi anni fa, e da quando
lui se ne è andato lo penso molto più spesso di
prima. So che può sembrare strano eppure è pro-
prio così. Adesso riesco a vederlo con più chiarez-
za, meno condizionato dai conflitti adolescenziali
e dalle mie assenze dell’età adulta. Ora che non
c’è più mi accorgo di quanto lui sia sempre
stato fondamentale nella mia vita e nelle mie
scelte anche in quelle che non condivideva. Forse
senza quest’ultimo traumatico e definitivo distac-
co non avrei mai avuto la consapevolezza del suo
affetto per me. Cosa ricordo di lui, cosa mi ha la-
sciato? Non c’è una cosa precisa che potrei descri-
vere, si tratta di una sensazione che ne racchiude
altre mille al suo interno. La prima cosa che mi
viene in mente è il suo impegno serio e pacato per
una vita tutta in salita, senza aree di sosta dove ri-
posarsi un po’. Era una di quelle persone così per-
bene che non noti mai in mezzo alla folla, che non
fanno mai gesti forti o azioni sconsiderate. Vivo-
no con impegno totale le responsabilità della
loro vita senza cercare alibi o vie di fuga.
E forse proprio in questo stile di vita sta la possibi-
le essenza di felicità della loro vita. Non so se mio
padre sia stato davvero mai felice. So solo che era
una persona perbene in ogni aspetto della sua vi-
ta. Ed è questo che mi resta di lui. A volte lo invi-
dio, a volte lo detesto, perché mi costringe a met-
termi in discussione e a fare paragoni che di solito
non voglio fare. Da lui ho imparato un’importante
lezione: a prescindere da cosa fai, dai sempre
il massimo, solo così sarai appagato.
MI HA INSEGNATO A...
Difendere e lottare per le cose a cui tengo
Mario, 48 anni
Mio padre era un pittore e come ogni artista
aveva un carattere eccentrico e un’indole poco
propensa alle cose pratiche. Guadagnava poco e
tutto il peso del bilancio della famiglia, gravava
su mia madre che lavorava come una matta,
facendo anche due lavori, per fare quadrare il bi-
lancio e mettere qualcosa in tavola tutti i giorni
per me e le mie due sorelle.
Abitavamo in affitto in una bella casa con il
giardino che amavamo molto. Un giorno però,
il proprietario decise di metterla in vendita e ci
chiese se eravamo interessati ad acquistarla.
Certo, ma chi ce li aveva tutti quei soldi?
Non sapevamo dove sbattere la testa perché,
nonostante non avessimo quella somma, non
volevamo lasciare la casa e temevamo anche che
nel frattempo, qualcun altro la comprasse.
MI HA INSEGNATO A...
Mostrare le mie fragilità
Giorgio, 38 anni
Ci sono momenti, magari quelli più difficili, in
cui ritrovi con semplicità e naturalezza i rapporti
veri, quelli più profondi che davi per scontati ma
che non conoscevi in tutte le loro potenzialità.
Il rapporto con mio padre è cambiato proprio
qualche mese fa. Sto affrontando una dolorosa
separazione da mia moglie.
Lei ha un altro uomo e pur sapendo che ormai
tutto è inutile continuo ad amarla. A questo si
aggiunge la sofferenza di poter vedere i nostri
figli Giacomo e Francesco solo nei giorni e nelle
ore stabilite da un giudice che neppure ci cono-
sce ma che ha l’autorità per decidere della vita di
quattro persone... Quando è iniziata la crisi
non volevo parlarne a mio padre, anziano e
vedovo. Per non farlo preoccupare ma anche per-
ché credevo che un uomo non dovesse mostrare
le proprie fragilità a nessuno. Non ce n’era biso-
gno. Mi ha telefonato una sera proprio nel mezzo
dell’ennesima lite con mia moglie e mi ha pregato
di raggiungerlo a casa sua, con un piglio così de-
ciso che mi ha fatto pensare preoccupare. Arriva-
to in tutta fretta l’ho trovato seduto sulla sua vec-
chia poltrona mentre ascoltava un vecchio disco.
Mi ha tranquillizzato e mi ha fatto sedere vicino
a lui chiedendomi di aprire una scatola di sigari
che non credevo neppure avesse visto che non lo
avevo mai visto fumare. Ho passato la notte a fu-
mare, a bere, piangere e ridere con mio padre.
Quella notte ho scoperto in lui un uomo che
non conoscevo. Ora siamo molto più vicini e
non ho paura di mostrargli tutte le mie fra-
gilità. Me lo ha insegnato lui quella notte.
Fu mio padre a risolvere la situazione con un
colpo di genio. Disse al padrone di casa che non
potevamo permetterci di acquistarla e lo invitò a
mandare i possibili acquirenti a visitarla. Nel
frattempo cominciò a dipingere muffa e crepe
ovunque ma non sulla tela, direttamente sul
muro! Quando venivano i visitatori commenta-
va serio che sì la casa era molto bella, ma quella
muffa purtroppo... Dopo qualche mese il pro-
prietario disperato si rivolse a mio padre perché
non riusciva a vendere ed era disposto a farci
uno sconto considerevole. Così con l’aiuto di un
mutuo riuscimmo a comprarla. Da allora e
ancora oggi che non c’è più mio padre
è il mio eroe, da lui ho imparato la for-
za della creatività. Non so dipingere ma
faccio l’architetto e quando faccio qualcosa di
bello e utile so che c’entra mio padre.
FOR MEN magazine 91
| CANI |

IL TUO MIGLIORE
amico
È QUI!

92 FOR MEN magazine


Un cane è per sempre: se non sai
che razza scegliere ti aiutiamo noi.
Eccone 12 con caratteri ed esigen-
ze diversi, da quello più vivace
al pantofolaio, fino a quello più
affettuoso con i bambini. Leggi le
loro schede e come si addestrano
DI PAOLA STROCCHIO
C
hi non ha avuto un
cane non sa cosa si-
Ecco perché se scegli di acco-
gliere un cane è fondamentale
gnifichi essere amato, farlo con consapevolezza, ricordan-
scrisse Arthur Scho- do che non sono tutti uguali: al di
penhauer. là del carattere di ciascun esempla-
Che ci aveva visto re, ci sono tratti tipici di ogni razza
giusto, perché la vita di cui è importante tenere conto nel
con un cane è ricca di amore incon- momento della scelta del tuo com-
dizionato, è più felice e più bella. Ma pagno a quattro zampe (ammesso e
«
anche più impegnativa. non concesso che non sia lui a sce-
FOR MEN magazine 93
| CANI |
glierti, soprattutto se decidi di
rivolgerti a un canile).
«È essenziale informarsi molto
bene prima sulle esigenze della
razza» spiega Regina Tosco, ve-
terinaria di Torino.
«Non si può pensare di prende-
re un Chihuahua con l’idea di
poterlo relegare in giardino, o
un Levriero se non si ha la pos-
sibilità di poterlo portare a cor-
rere ogni giorno.

Ci sono poi caratteristiche

tipiche della taglia: quelli più
piccoli sono indubbiamente più
facili da portare con sé, ma so-
no più nervosi e abbaiano di
più. I cani di taglia più grande,
invece, sono invece tendenzial-
mente più tranquilli».

C’è poi l’annosa questione

del pelo: meglio lungo o
corto? «Sembra strano, ma i
cani con il mantello raso perdo-
no più peli di quelli con il pelo
lungo. Quindi bisogna tenerne
conto se in casa si hanno pavi-
menti ricoperti da tappeti o con
la moquette» continua la dotto-
ressa Tosco.
Senza dimenticare le pro-
blematiche sanitarie legate
alla razza, per le quali è meglio
se ti confronti con il tuo veteri-
nario di fiducia.
Per esempio, i cani brachicefali
(quelli di piccola taglia e con il
muso schiacciato) tendono ad
avere problemi respiratori men-
tre quelli di taglia grande spes-
so devono fare i conti con la di-
splasia di anca e gomito.
Devi tenere conto anche
dell’indole del cane, soprat-
tutto se deve convivere con i
bambini. «In genere i cani di ta-
glia piccola, più paurosi, non
vanno d’accordo con i bimbi
che si muovono in continuazio-
ne: possono spaventarlo e lui
può reagire aggredendoli. Para-
dossalmente un cane più gran-
de, sicuro di sé, può addirittura
“adottare” il bambino e difen-
derlo dai pericoli».
Infine, la scelta del sesso:
meglio maschio o femmina?
Tenendo conto delle dovute ec-
cezioni, in genere le femmine
sono più docili e ubbidienti,
mentre il maschio è più domi-
nante e vivace.
BORDER COLLIE per chi è attivo e dinamico
TAGLIA: media. sposto al lavoro; per questo viene impie-
ALTEZZA: nel maschio, tra i 48 e i 56 gato in attività di pet therapy e assisten-
cm, per un peso tra i 14 e i 20 kg; nella za, grazie anche alla sua eccezionale
femmina tra 46 e 53 cm, con peso tra i intelligenza.
12 e i 19 kg. Pro estremamente intuitivo, non lesina
PELO: moderatamente lungo, con fitto impegno in tutte le attività in cui viene
sottopelo e manto bianco e nero impiegato.
ORIGINE DELLA RAZZA: discende da cani Contro è un cane dominante, pertan-
da pastore da renna che, in occasione to non consigliato a famiglie con bambi-
dell’invasione dei Vichinghi, sono arrivati ni molto piccoli.
in Scozia per venire poi incrociati con LA SALUTE: può incorrere nella displasia
altri cani da pastore autoctoni. dell’anca, in alcune forme epilettiche
CARATTERE: la sua specialità è la condu- congenite e in problematiche oculari che
zione del gregge, ed è un cane predi- possono portare alla cecità.
SPINONE ITALIANO
per chi ama la vita
all’aperto
TAGLIA: grande.
ALTEZZA: nei maschi tra i 60 e i 70 cm (34-
39 kg), nelle femmine tra i 59 e i 65 cm (29-
34 kg.
PELO: leggermente ispido e ruvido, per un
manto bianco arancio oppure roano marrone.
ORIGINE DELLA RAZZA: incrocio tra cani da ferma
(che non inseguono la preda ma la segnalano al
cacciatore) a pelo ruvido portati in Italia dai com-
mercianti greci ed etruschi all’epoca romana, con il
molosso bianco già presente in Italia.
CARATTERE: nato come cane da ferma, è un ottimo
cane da compagnia, purché si soddisfino i suoi bisogni
di moto e di libertà.
Pro docile, impavido, intelligente, è anche un provet-
to nuotatore, molto resistente alla fatica.
Contro poco adatto alla vita in appartamento, se non
pratica l’attività venatoria, ha bisogno di moto ed eserci-
zio fisico quotidiani. Il pelo, se non trattato con cura,
può diventare maleodorante.
LA SALUTE: non ha predisposizione a problematiche
fisiche ed è anche molto robusto.

94 FOR MEN magazine


AKITA protegge la casa, fedele e affetuoso
TAGLIA: grande.
ALTEZZA: la femmina ha un’altezza
variabile dai 58 ai 64 cm, per un peso
tra i 30 e i 50 kg; il maschio è alto dai
64 ai 70 cm, per un peso sempre tra i
30 e i 50 kg.
PELO: lungo e ruvido con un sottopelo
soffice e fitto
ORIGINE DELLA RAZZA: cani nordici
orientali.
CARATTERE: nato oltre tre secoli fa
come cane da caccia nella prefettura di
Akita, in Giappone, oggi è fedele e
devoto al proprio padrone, docile e
ubbidiente, proprio come il famoso
BEAGLE ideale con i bambini ma testardo
TAGLIA: medio-piccola.
ALTEZZA: nel maschio tra i 36 e i 41
cm, per un peso che oscilla tra i 10 e gli
11 chili, nella femmina tra i 33 e 38 cm,
con peso tra i 9 e i 10 kg.
PELO: fitto, corto e impermeabile, con
colore che varia dal bianco e marrone
al bianco e arancio, dal bianco e noc-
ciola al rosso e bianco.
ORIGINE DELLA RAZZA: segugio di origi-
ne inglese.
CARATTERE: creato per la caccia alla
lepre, alla volpe e al cinghiale, è fedele
e un grande compagno di giochi.
Hachiko, noto in tutto il mondo per
avere atteso, a inizio Novecento, per
ben dieci anni il ritorno del suo padro-
ne morto.
Pro fedele, giocherellone, intelligen-
te e molto protettivo con la propria
famiglia.
Contro con i suoi consimili sfodera la
sua natura dominante, fattore che
spesso rende difficile la convivenza con
altri animali. Non adatto alla vita in
appartamento per la sua mole.
LA SALUTE: gode complessivamente di
buona salute e sopporta bene anche le
temperature più rigide.
Pro giocherellone, energico, vivace,
affettuoso e molto dolce, anche con i
bambini.
Contro necessita di un proprietario
molto presente per non soffrire di
ansia da allontanamento.
È difficile da addestrare perché si fa
distrarre facilmente dagli odori che
percepisce, esattamente come ogni
buon... segugio.
LA SALUTE: molto sano e robusto di
costituzione, è consigliabile prestare
grande attenzione alle sue orecchie,
spesso soggette a infezioni.
Se hai deciso di accogliere
un Border Collie nella
tua vita, puoi fare riferi-
mento all’allevamento
“Bordercrew” di Battuello
di Corbetta, in provincia di
Milano, in via Parini 70
(www.bordercrew.com,
339.4754938, info@bor-
dercrew.com).
Se invece hai scelto un Bo-
xer o un Bulldog, a
Formello, in provincia di
Roma, in via delle Macere
7, si trova l’allevamento
“Boxer dei centurioni”
(www.boxerdeicenturio-
ni.it, 338.7800630, clau-
dia.gerardi@icloud.com).
Se vivi al Sud e sogni un
Pastore Tedesco, puoi
rivolgerti a Villa Andrei, in
via Panoramica dello Stret-
to 1840, a Messina (www.
villandrei.it,
331.7764252, info@vil-
landrei.it).
Ti ricordiamo che sul sito
dell’Enci (Ente nazionale
della cinofilia italiana),
puoi trovare i riferimenti
di tutti gli allevatori ri-
conosciuti nell’intero Pa-
ese (www.enci.it).
TERRANOVA
se ami il mare
TAGLIA: grande.
ALTEZZA: nel maschio tra i 69 e i 74
centimetri (60-70 kg), nelle femmine
tra i 63 e i 69 cm (45-55 kg).
PELO: doppio pelo resistente all’ac-
qua, fitto, dritto e lungo, con manto
nero, marrone oppure bianco con
macchie nere.
ORIGINE DELLA RAZZA: incrocio tra i
cani portati in America dalle navi
vichinghe e i cani asiatici arrivati
sempre in America durante la gla-
ciazione.
CARATTERE: nato per trainare cari-
chi pesanti e trasportare reti da
pesca, ha mantenuto nel tempo la
sua passione per l’acqua e viene tut-
tora impiegato come “cane bagni-
no”. Dolce, calmo e mite, viene chia-
mato “il gigante buono”.
Pro mite, riflessivo e molto gio-
cherellone, ama la convivenza con
altri animali.
Contro data la sua mole, il mante-
nimento ha un prezzo elevato;
tende a sbavare ed è poco adatto
alla vita in appartamento.
LA SALUTE: è predisposto alla
displasia dell’anca e del gomito e a
disturbi alle palpebre.
FOR MEN magazine 95
«
| CANI |
BOXER ama giocare
ma non farlo arrabbiare
TAGLIA: grande.
ALTEZZA: nei maschi tra i 57 e i 63 cm (27-32 kg), nelle
femmine tra i 53 e i 60 cm (27-32 kg).
PELO: corto e lucido, fulvo chiaro o pezzato
ORIGINE DELLA RAZZA: incrocio tra il Bullenbeisser tede-
sco e il Bulldog inglese.
CARATTERE: impiegata nella Prima Guerra Mondiale
come esploratori e guardie, oggi questa razza è conside-
rata eccezionale come cane da compagnia per la sua
intelligenza e la sua abilità. È affettuoso, vivace e pro-
tettivo nei confronti della famiglia.
Pro ottimo compagno di giochi anche per i bambini,
purché grandi, ama uno stile di vita attivo. È molto
coraggioso ed è un ottimo cane da guardia.
Contro poco indicato per la vita in appartamen-
to, non è adatto a chi ha uno stile di vita
sedentario. Salta gli ostacoli con facilità e
tende a fuggire, anche se “per gioco”.
LA SALUTE: come tutti i molossoidi (cani
robusti e di grossa taglia), non ha un’aspettati-
va di vita molto lunga. È predisposto a malattie
di natura cardio-respiratoria e insufficienza renale.
Con 40 euro gli dai da mangiare
Prendere un cane
Se ti rivolgi a un canile o a un’associazione non dovrai sborsare nem-
meno un euro e salverai un animale in difficoltà. Se invece vuoi un
esemplare di razza, devi mettere in conto di spendere dagli 800 ai
3mila euro.
Microchip
Costa mediamente 30 euro (è una spesa che sostieni soltanto una
volta, quando l’animale ti viene intestato). È obbligatorio e consente
che il cane venga identificato in caso di smarrimento.
Controlli periodici
Il tuo amico più fedele deve essere sottoposto ad almeno due controlli
all’anno dal veterinario, che hanno costi che oscillano tra i 20 e i 40
euro, per prevenire l’insorgere di possibili malattie.
Vaccinazioni
Il costo di ogni vaccinazione, da ripetere ogni anno per proteggere il
cane da numerose infezioni, si aggira attorno ai 30 euro. Quando si
accoglie un cucciolo la prima vaccinazione va somministrata dopo la

BULL TERRIER
attivo e dormiglione
TAGLIA: media.
ALTEZZA: dai 30 ai 45 cm, per un peso che varia
dai 22 ai 28 kg. La razza “miniature” prevede
che non superi l’altezza di 35,5 cm.
PELO: ruvido, uniforme e corto, nelle varianti
bianco, tigrato, colorato (nero o marrone), tri-
colore (nero, marrone, bianco)
ORIGINE: Bull and Terrier, incrocio tra l’Old
English Bulldog con varie razze di Terrier.
CARATTERE: nato per l’impiego nei combatti-
menti, si è trasformato con il tempo in un
cane molto attivo e affettuoso nei confronti
del proprietario. Adora esplorare il mondo e
se ben addestrato può diventare un ottimo
cane da guardia.
Pro è affettuoso e giocherellone.
Contro un po’ permaloso e testardo, fatica
ad adattarsi al cambio delle abitudini.
LA SALUTE: non presenta predisposizioni a
malattie genetiche o ereditarie, a eccezione di
una tendenza leggera alle dermatiti. Per man-
tenersi in forma necessita di un esercizio fisico
giornaliero di almeno un’ora. ROTTWEILER ubbidiente e disciplinato
TAGLIA: media.
ALTEZZA: nel maschio, dai 61 ai 69 cm, per un peso tra i 50 e i 60 kg; nella femmi-
na tra i 53 e i 63 cm, con peso che oscilla tra i 35 e i 48 kg.
PELO: duro e corto, nero con chiazze marrone-rossiccio.
ORIGINE DELLA RAZZA: incrocio tra cani da pastore e da combattimento romano
con cani a mascella larga olandesi, nordici e inglesi.
CARATTERE: nato come cane da guardia, ha mantenuto nel tempo questa sua
peculiarità, ragione per cui è opportuno che venga addestrato in maniera ade-
guata. Leale e coraggioso, ha un forte istinto protettivo verso il proprietario.
Pro ottimo cane da guardia, territoriale, affettuoso e molto legato alla famiglia.
Contro dominante per natura, soprattutto il maschio, ha bisogno di un buon
addestramento. Sconsigliato a famiglie con bambini piccoli, incapaci di rapportarsi
con lui in maniera adeguata.
LA SALUTE: può soffrire di displasia dell’anca e del gomito e incorrere in un pro-
blema di stenosi aortica (patologia cardiaca).

96 FOR MEN magazine

 Avere un cane è meraviglioso ma devi mettere in conto alcune spese.
Ti sei fatto due conti in tasca? No? Ok, rilassati, te li facciamo noi!

sesta settimana di vita e Antiparassitari

ripetuta altre due volte, a un
mese l’una dall’altra.
Sterilizzazione
Costa mediamente 200 euro.
Nel caso in cui scegli di non
far procreare il tuo cane,
ricorda che la sterilizzazione
previene numerose forme di
tumore.
Ablazione del tartaro (detartrasi)
Consigliata ogni due anni, ha un costo medio di circa 120 euro. È importante per-
ché l’igiene orale previene problemi cardiaci.
Alimentazione
Scegliendo croccantini di marca affidabile, per un cane di taglia media la spesa è
di circa 40 euro al mese. Naturalmente il mantenimento di uno Yorkshire, costerà
molto meno di quello di un San Bernardo.
Le confezioni di tre pipette costano poco meno di 30 euro, mentre i collari
antipulci variano dai 20 ai 40 euro. È consigliabile che il cane sia protetto
tutto l’anno.
Cuccia e accessori
Una cuccia o un lettino di buona qualità costano attorno ai 50 euro. Guinzagli,
pettorine e collari costano tra i 30 e i 40: si tratta di spese che vanno affronta-
te periodicamente, perché alla lunga si logorano e rischiano di mettere a
repentaglio la sicurezza del cane.
Extra
Ci sono spese che è difficile prevedere e sono quelle legate allo stato di salute
del cane. Le visite specialistiche possono arrivare a 70-80 euro. Mediamente
un’ecografia costa 70 euro, mentre una lastra si aggira sui 50.
Indagini più approfondite come la Tac o la risonanza magnetica richiedono
esborsi attorno ai 600 – 700 euro. Ultimamente si sono diffuse assicurazioni
dedicate ai cani che, oltre a coprire le spese sanitarie, intervengono anche in
caso di danno a terzi. Il costo varia a seconda di età, taglia e razza del cane e
va dai 30 ai 200 euro.

JACK RUSSELL per chi ama giocare... sempre!
TAGLIA: piccola.
ALTEZZA: tra i 25 e i 45 cm, con un peso
che va calcolato moltiplicando un chilo
per ogni 5 cmdi altezza.
PELO: ne esistono tre varianti: “liscio”,
“ruvido” o “broken”; il manto è bianco
con macchie marroni e/o nere.
ORIGINE DELLA RAZZA: discende da
numerosi incroci tra Fox Terrier, Beagle
e Bulldog.
CARATTERE: creato dal reverendo
Russel, in Inghilterra, nell’Ottocento,
BULLDOG INGLESE
ama le coccole e teme
la solitudine
TAGLIA: medio-piccola.
ALTEZZA: 31-36 cm; peso tra i 23 e i 25 kg.
PELO: corto, morbido e fitto, con manto a
tinta unita o con muso nero; rosso, rosso mac-
chiato, tigrato o multicolore.
ORIGINE DELLA RAZZA: antichi Mastini asiatici
CARATTERE: nato per lottare contro tori e
orsi, è un piccolo gladiatore che con il tempo
è diventato sempre più dolce e affettuoso nei
confronti dell’uomo. È molto paziente con i
bambini, con i quali ha un ottimo rapporto.
Pro si adatta facilmente anche a ambienti
piccoli e non richiede lunghe passeggiate.
Contro è molto pigro e a volte cocciuto,
quando dorme russa e sbava spesso.
LA SALUTE: è un cane brachicefalo (muso più
largo che lungo) e soffre in maniera particola-
re le temperature elevate. Va tenuto sotto
stretto controllo durante la stagione estiva,
limitandone l’attività fisica e non sottoponen-
dolo a sforzi particolarmente intensi. Per un
cane di questa razza il colpo di calore potreb-
be rivelarsi addirittura fatale.
Pro è socievole, equilibrato, vivace,
giocherellone e si adatta alla vita in
appartamento
Contro è a dir poco instancabile e
ha bisogno di sfogare la propria ener-
gia con lunghe passeggiate e corse.
Non è quindi adatto a chi ha uno stile
di vita piuttosto sedentario.
Molto vorace, va contenuto nell’ali-
mentazione per evitare che vada
incontro a problemi di obesità.
LA SALUTE: pur essendo un cane ten-

««
come cane da caccia di piccola taglia, denzialmente robusto, può avere pro-
oggi è un eccezionale animale da com- blemi di displasia del ginocchio e otiti
pagnia, affettuoso e vivace. frequenti.

FOR MEN magazine 97

| CANI |
LABRADOR intelligente e fedele
TAGLIA: grande.
Pro giocherellone e intelligente, ha
ALTEZZA: nel maschio va dai 57 ai 62 cm una grande capacità di adattamento ai
per un peso tra i 29 e i 36 kg, mentre
cambiamenti.
nelle femmine dai 55 ai 60 cm, per un Contro tende ad avere un atteggia-
peso tra i 25 e i 32 kg. mento distruttivo nei confronti degli
PELO: corto e fitto, con sottopelo resi- oggetti se viene lasciato solo a lungo
stente all’umidità, per un manto nero, e non è molto adatto come cane da
giallo o cioccolato. guardia.
ORIGINE DELLA RAZZA: sono cani del tipo LA SALUTE: è predisposto ad alcune
dei St. John’s Water Dog, originari del malattie dei muscoli e alla displasia
Canada. delle articolazioni; possono insorgere
CARATTERE: inizialmente utilizzato dai con una frequenza superiore alla
cacciatori come cane da riporto, è docile media anche problematiche relative
e affettuoso, caratteristiche che ne per- alla vista come cataratta, glaucoma, e
mettono l’impiego nella pet therapy. atrofia della retina.
PASTORE TEDESCO non è adatto ai pigroni
TAGLIA: grande.
ALTEZZA: il maschio è alto tra i 60 e i 65 cm, per 30-40 kg di peso; la femmina ha
un’altezza tra i 55 e i 60 cm e pesa tra i 22 e i 32 kg
PELO: il pelo è semiduro, di lunghezza media, fitto e con abbondante sottopelo; il
manto è nero con focature rosso-bruno, brune fino al grigio
ORIGINE DELLA RAZZA: nato in Germania, come vuole il nome, è un incrocio tra
diversi cani da gregge.
CARATTERE: noto per il suo coraggio, per la sua lealtà e il suo istinto da
difesa, oggi eccelle come cane poliziotto, cane guida per i non vedenti e
cane da ricerca dispersi. Per molte famiglie è “semplicemente” uno
splendido animale da compagnia, affettuoso e fedele.
Pro protettivo, docile, vigile, fedele e
intelligente.
Contro poco adatto
alla vita in apparta-
mento, non è
indicato a chi ha
uno stile di vita
sedentario.
Talvolta ha diffi-
coltà nel rap-
portarsi con i
propri simili.
LA SALUTE: è
predisposto
alla displasia
dell’anca e
verso nume-
rose forme di
eczema.
98 FOR MEN magazine
Addestralo con intelligenza:
S enza ambire a sostituirti a un educatore cinofilo o
a un addestratore, ecco alcuni consigli pratici per
abituare il tuo cane a relazionarsi in modo adeguato
e a rispondere ad alcuni richiami di base.
Premesso che è fondamentale che ti rivolgi a lui con
serenità e calma, Fido è davvero infallibile nel capta-
re lo stato d’animo di chi ha di fronte, è importan-
te che sia a stomaco vuoto prima di iniziare
l’addestramento, che prevede anche bocconci-
ni da elargire come premio per i progressi fatti
e la buona condotta tenuta. Se già sazio, il tuo cane
potrebbe essere poco motivato, senza tenere conto
che ulteriore cibo non può certo fargli bene.
● LA GESTIONE DEI PREMI
È importante che tieni a mente che un cane non è in
grado di comprendere il rapporto tra causa ed effetto, se
non avvengono nello stesso arco temporale. Questo
significa che il premio devi elargirlo entro pochi
secondi dal comportamento che vuoi lodare, in
maniera assolutamente inequivocabile.
● SE ABBAIA A SPROPOSITO
Abbaiare è uno dei suoi tanti modi di comunicare, quindi
non va mortificato a priori. Avere però un animale che
abbaia a sproposito può essere fonte di problemi con il vici-
nato. Per fortuna è un comportamento che può essere cor-
retto. Se abbaia in un momento inopportuno, igno-
ralo fino a quando non smette e poi premialo. Può
capitare che abbai per richiamare la tua attenzione, oppure
perché frustrato. Sgridarlo non porta a nulla, anzi, il cane
assocerebbe la tua attenzione al suo abbaiare.
Non provare nemmeno a distrarlo con un gioco, perché
anche questa è una di quelle attenzioni che assocerebbe a
un comportamento sbagliato.
● LA PASSEGGIATA
Uscire a passeggio con il proprio cane è fondamentale per il
suo benessere fisico e mentale, ma è anche un ottimo eser-
cizio di educazione cinofila: ecco perché è importante che tu
esca, soprattutto le prime volte, con una buona scorta di
bocconcini e di premi. Quando iniziano a passeggiare, i
cani tendono a tirare il guinzaglio: quando accade,
devi fermarti immediatamente e non ricominciare
a camminare fino a quando il cane non torna al
tuo fianco. Cambia spesso direzione, durante le passeg-
giate, e premialo ogni volta che ti segue e si riposiziona al
tuo fianco. Una volta che avrà capito che deve camminare
sempre al tuo fianco, associa il suo comportamento a un
richiamo verbale come “qui!”.
capisce più i premi delle punizioni!
● VIENI!
È indubbiamente uno dei comandi più importanti, tra quelli che
è opportuno che il cane impari perché è una sorta di salvavita,
da utilizzare in situazioni di pericolo.
Meglio se inizi l’addestramento in casa o in un luogo recintato,
in modo che abbia poche distrazioni. Utilizza un guinzaglio
lungo 2 metri e attira la sua attenzione facendo in
modo che corra verso di te. Puoi ottenere questo risultato
mostrandogli un gioco, battendo le mani o semplicemente
aprendo le braccia. Lodalo ogni volta che ti raggiunge e anche
in questo caso, una volta appurato che il comando è stato
memorizzato, associa il comando verbale “vieni!”. A questo
punto spostati all’esterno e verifica che il richiamo sia efficace
anche in un ambiente che può dare maggiori distrazioni.
● SEDUTO!
Mettiti di fronte a lui, in piedi,
in modo che ti guardi.
Mostragli un bocconcino che
tieni in mano e fai in modo che
veda quella che sarà la sua
ricompensa. Abbassa il boccon-
cino di lato e fagli annusare la
mano. Poi spostala sopra la sua
testa. In questo modo il cane,
per avere una visione
migliore, tenderà sponta-
neamente a sedersi. Ecco, a
questo punto devi dargli imme-
diatamente il premio.
● SDRAIATO!
Come sempre, procurati qualche bocconcino e ottieni l’attenzio-
ne del tuo cane. Metti in bella vista la ricompensa e spostala sul
pavimento di fronte a lui, fra le zampe anteriori. Questo dovreb-
be portarlo a mettersi con la pancia a terra: premialo immedia-
tamente, prima che si rialzi. Non appena apprende il mec-
canismo, associa il comando verbale “sdraiato!”.
Ricorda di non piegarti mai sul cane, ma di restare sempre in
piedi di fronte a lui.
● ASPETTA!
Il comando “aspetta!” è molto importante nella gestione di un
cane. Pensa a situazioni di pericolo che potrebbero verificarsi nel
caso in cui, per esempio, si aprissero inavvertitamente una porta o
il cancello e lui scappasse.
Con un guinzaglio molto corto, cammina fino alla porta di
ingresso e dagli il comando “aspetta!”, prima di prose-
guire. Se il cane non si ferma e ti segue, fermalo con il
guinzaglio. Ripeti fino a quando non avrà compreso il tuo richia-
mo e lodalo non appena lo apprende.
● LA GESTIONE DEL CIBO
Quando è l’ora della pappa, inizia a porgergli il cibo con le mani e
metti nella ciotola il resto del pasto. Si tratta di un gesto importan-
te per abituare il cane a vedere le tue mani accanto al suo cibo e
alla sua ciotola, prevenendo eventuali tendenze aggressi-
ve scatenate dal suo desiderio di proteggere il cibo.
È importante, a questo proposito, educarlo anche a “lasciare”. Per
farlo tieni un bocconcino in una mano chiusa. Probabilmente il
cane comincerà ad annusare e a leccare, e cercherà di prenderlo
con la zampa. Quando si rassegnerà e si allontanerà, allo-
ra lodalo e premialo con il bocconcino. A questo punto
associa il comando “lascia!”, precisamente nel momento in cui il
cane decide di allontanare il suo musetto.
● I BISOGNINI FUORI
Prima di tutto devi individuare quali sono i
momenti in cui mediamente deve fare i
suoi bisognini. Premesso che i cuccioli
hanno una capacità di trattenere di gran
lunga inferiore a quella degli adulti, indica-
tivamente si tratta del mattino, dopo i pasti
e prima di andare a dormire.
Spesso puoi capire se ha bisogno di fare i suoi
bisognini grazie al suo comportamento. Per esem-
pio, può iniziare ad annusare il pavimento e a gira-
re intorno al posto individuato. Quando si comporta così, non perde-
re tempo e portalo fuori subito, spronandolo a uscire con gesti e
parole che possa associare alla necessità di fare pipì.
Se è un cucciolo, individua delle zone della casa in cui
posizionare le traversine, panni deputati ad assorbire la
pipì, e premialo quando la fa nel posto giusto. Non servono
a nulla metodi che non prevedono il rinforzo positivo. Questo signifi-
ca che è controproducente mettere il suo musetto nella pipì quando
l’ha fatta nel posto sbagliato, tanto più che adora l’odore dell’urina e
per lui sarebbe una sorta di premio. E non sgridarlo se al tuo ritorno
a casa trovi bisognini sparsi qua e là: Fido non è in grado di associa-
re azione e reazione se si svolgono in tempi differenti.
● TENDENZA A DISTRUGGERE
Quando vedi il tuo cane mordere un oggetto, fermalo immediata-
mente con un “no” secco e categorico e cerca di distrarlo con qual-
cosa di più interessante. Il metodo dello scambio, preferibilmente
con un gioco, di solito è molto efficace. Se invece l’atteggiamento
distruttivo avviene mentre sei fuori casa e si estende anche a mobili
e divani, allora potrebbe trattarsi di ansia da separazione, una pro-
blematica che va affrontata con un comportamentalista per aiutarlo
a eliminare le cause dell’ansia. Anche in questo caso non va bene
sgridarlo se rientrato a casa trovi oggetti distrutti perché la tua rab-
bia verrebbe associata al rientro a casa.
Un buon sistema di prevenzione prevede che, fin da cuc-
ciolo, si abitui a stare da solo a casa e che anche in tua
presenza non riceva attenzioni continue. E poi, una volta
somministrati tutti i vaccini previsti, è importante che socializzi con
i suoi consimili, con altre persone, con ambienti diversi da quello
casalingo, con altri rumori e odori che, imparando a conoscere, non
vedrà più come fonte di stress.
FOR MEN magazine 99
| FARE CON... |

Il vino è ricco di
proprietà! Non solo
è buono da bere,
assunto con moderazio-
ne protegge dai disturbi
cardiovascolari.
Ma non è finita qui,
puoi usarlo anche,
per smacchiare, come
disinfettante, carburante
e per tanti altri usi

Per Bacco...
quanto
è utile!
S
arai contento di sapere che alzare un po’ il gomito fa bene all’umo- di MATTEO CANÈ Disinfetta frutta e verdura
re ma anche alla salute! Secondo le ultime ricerche, prima tra tutte Non è tanto il vino quanto l’alcool
quella dell’Australian Wine Research Institute, bere vino rosso presente al suo interno a compiere
con moderazione (uno o due bicchieri al giorno ai pasti), è un il “miracolo”. Secondo uno studio
toccasana per cuore e cervello. Il vino però, ha altre proprietà condotto da Mark Daeschel, nel
meno note e più pratiche ma, comunque, estremamente utili che ne fanno 2005, per l’Università dell’Oregon,
un prezioso alleato anche quando gusto e sapore non c’entrano nulla. Gli usi alcuni componenti presenti nel vi-
che ne puoi fare? Ce ne sono tantissimi, hai solo l’imbarazzo della scelta! no sarebbero in grado di uccidere
vari tipi di agenti patogeni come la
Due piaceri in uno drizza un quadro irrimediabilmente salmonella o l’escherichia coli.
Perché godere di un solo piacere storto
quando puoi averne due? I cioccolati- 3) annerito sul fuoco diventa “pen- Ottimo smacchia... vino
ni al vino di Cioccolavini (www.cioc- narello” per farsi barba e baffi finti o A chi non è mai capitato di ritrovarsi
colavini.com) hanno un guscio di mimetizzare il volto come fanno i con la tovaglia, il tappeto o la camicia
cioccolato fondente che nasconde un militari imbrattati da uno schizzo di vino
ripieno interno realizzato con il 55% 4) intagliato per ricreare sulla rosso? In questi casi sotto con il bian-
di Amarone/Recioto. superficie un dise- co! No, non intendiamo da bere, ma
gno o il proprio da versare abbondante sulla macchia
Tappo multiuso monogramma, può per pulire e smacchiare il tutto.
Quelli a vite e in silicone sono l’ulti- essere utilizzato co-
ma moda ma quelli di sughero sono me timbro o sigillo Mettilo in pentola
ancora i più diffusi e oltre a tappare per la ceralacca. Il legame tra vino e cucina è fortissi-
le bottiglie puoi usarli in tantissimi 5) un pezzo incastrato mo. Lo usi per sfumare soffritti e in
altri modi: in un guscio di noce tantissime altre preparazioni dal ri-
1) tagliato a dischetti può diventare crea una bar- sotto allo champagne alle scaloppi-
una zeppa per tavoli e mobili vari chetta inaffon- ne al Marsala o al vino bianco, fino
2) incollato dietro a una cornice rad- dabile. allo zabaione. E perché no, anche

100 FOR MEN magazine

 Alla salute!
Ci siamo sacrificati per te e dopo una serie
interminabile di assaggi ti consigliamo di
Scioglie grasso e olio motore provare questi 6 vini:
Al vino bianco non resistono nep-
pure le macchie difficili come quelle Alto Adige
Sauvignon
di grasso, di olio o di carburante.
DOC 2017
Versalo direttamente sulla macchia Cantina
attendi qualche secondo e poi olio di Tramin
gomito! Leggermente
aromatico questo
Ci fai anche le gelatine bianco colpisce
Hai organizzato un aperitivo a casa per freschezza e
tua o magari una cenetta romantica? sapidità. Ottimo
con piatti di pesce,
Stupisci i tuoi ospiti con delle gelati- crostacei e for-
ne al vino! Ti basta un po’ di vino maggi freschi.
rosso, zucchero, una bustina di pec- Prezzo: 10,80
sulle fragole che è sempre meglio tina liquida (la trovi al supermerca- euro.
lavare con il vino bianco e non con to) e un piccolo stampo della forma
l’acqua se vuoi preservarne profu- che preferisci e il gioco è fatto.
mo e gusto.
Grillo Rosatello
La ricetta più famosa sull’argomen- È un carburante ecologico Tasca
to? Senza dubbio quella del Brasato L’Aston Martin DB5, del Principe Prima
d’Almerita Cuvée
al Barolo: fai marinare per mezza Carlo d’Inghilterra? Funziona gra- Morbido e dal
giornata un chilo di manzo nel Ba- Ruffino
zie a un biocarburante realizzato sapore rinfre- Da uve rosse
rolo aggiungendo sale, pepe, alloro, con scarti di vino e formaggio, mi- scante, ottimo vinificate in
chiodi di garofano, rosmarino, can- scelati in bioetanolo. Vino che tra come aperitivo bianco, ecco
nella, noce moscata e aglio. Sgoccio- l’altro produce lui stesso: quando si ma anche un vino brioso
la la carne, infarinala e rosola in una a tutto pasto. nato per l’ape-
dice a chilometro 0.
Prezzo: 7,80 ritivo ma otti-
casseruola con burro. Scalda la ma- euro. mo anche con
rinata fino a ridurla di ¼, versala Perfetto per pulire i vetri carni, formaggi,
nella casseruola dove c’è il manzo, Il vino è anche un ottimo detergen- pesce, pizza,
copri e cuoci per circa 2 ore. Termi- te per le superfici vetrate. Diluito primi e salumi.
nata la cottura, estrai la carne e ad- con un po’ d’acqua e nebulizzato Prezzo: 6,80
densa il sugo con un po’ di farina. sui vetri delle finestre, ti darà risul- euro.
Taglia il manzo a fette e ricoprilo tati incredibili! Dopo ricorda di
con il liquido di cottura. asciugare con un foglio di giornale.
Foss Marai
“Superfine”
5 cose da NON FARE MAI con il vino! Perlage molto
fine per la versio-

1 3
Usare un bicchiere di plastica Fare “il botto” ne più raffinata
Se vuoi far venire un infarto a un enofilo con il tappo dello storico
Cuvèe di Foss
sei sulla strada giusta! Il bicchiere di pla- Il “pop” è coreo-
Marai, si abbina
stica infatti, è un concentrato di errori: a) Im- grafico, ti fa sentire come a primi ricchi di
pedisce di vedere e apprezzare il colore del un pilota che vinto il Gran gusto, a formaggi
vino e i suoi riflessi; b) ne inibisce il bouquet e Premio innaffia il pubblico e insaccati. Prezzo:
poi, diciamolo, c) toglie la poesia a un brindisi! con lo champagne della sua 9,90 euro.
Il calice di vetro, chiaramente scelto in base Jeroboam (3 litri) ma fuori da
alla tipologia di vino (Flute, Tulipano e Renano certi contesti è volgare. Sfila piano il Levante
per i vini bianchi, Ballon, Borgogna e Gran tappo trattenendolo con la mano. Corte Pavone
Ballon, per i rossi e Coppa, Tulipano Piccolo e

4
Conservarlo male 2009
Sautern per quelli dolci) è sempre da preferire. Da uve 70%
A fronte di decine di errori che si posso- Cabernet Sauvignon

2
Aggiungere dei cubetti di
ghiaccio per rinfrescarlo.
Ognuno fa come gli pare e in fondo lo
stesso spritz il ghiaccio nel vino lo prevede da
sempre ma non esageriamo! Anche se ultima-
mente il ghiaccio nel vino non è più un tabù,
evita l’accoppiata a meno che con 40 gradi
all’ombra non ti servano un bianco caldo come
l’inferno. Non è roba da snob, alla base c’è un
motivo pratico: nelle bollicine il ghiaccio pro-
no compiere tra cui conservare le botti- e 30% Merlot, un
glie vicino a fonti di calore, sotto la luce (non rosso corposo per
solo quella del sole) o in locali con odori forti, accompagnare carni
la tecnica per conservare al meglio una rosse alla griglia, sel-
bottiglia di vino è una sola: tenerla vaggina e formaggi
distesa così che il vino possa rimanere a con- stagionati.
tatto con il tappo e conservarla tra i 14 e i 18 Prezzo: 12,50
euro.
gradi in una stanza con un buon tasso di umidi-
tà. Metti i bianchi in basso e i rossi in alto.
Amarone

5
Conservarlo male “Il bosco”
voca una veloce sgasatura e con le altre tipo-
Come tra le lenzuola (leggi a pag. 72) la Tenute Cesari
logie ne inibisce i sentori. Cerca di rispetta-
Uve Corvina e Rondinella per
re la temperatura di servizio (è sul retro fretta è un problema. Un novello può es-
un vino pieno ed elegante otti-
della bottiglia) e se proprio lo vuoi più fresco sere bevuto subito ma vini più strutturati vanno mo con tutte le preparazioni
usa una glacette o un secchiello. aperti prima e travasati in un decanter. complesse. Prezzo: 49 euro.

FOR MEN magazine 101

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Il look total jeans è il top se

abbinato a dettagli al neon
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di viso, corpo e capelli

Giubbino zippato con colletto a camicia in denim delavé Pepe

Jeans London (130 euro). Jeans cinquetasche dalla vestibilità
slim con patch laterali logati Calvin Klein Jeans (129,90 euro).
Felpa di cotone giallo fluo con cappuccio Pull & Bear (25,99
euro). Occhiali dal design a lente unica specchiata azzurra
Excape Eyewear (19,90 euro).
Men's Look

A tutto jeans, ma con

TONI NEON
Il denim si porta sopra e sotto ma in
trame diverse per tinte e lavorazioni
in una combo un po’ Anni ‘80. Poi si
contrasta al massimo con dettagli fluo.
di COSTANZA AQUILINI l Foto di FRANCESCO ALLEGRETTI

Camicia di jeans scuro con taschini frontali sul petto, Calliope

(29,99 euro). Jeans dal lavaggio chiaro con strappi evidenti dalla
lunghezza 3/4 Sseinse (76,50 euro). Berretto giallo fluo in
cotone a costine Pull & Bear (5,99 euro). Sneakers bianche
con inserti giallo neon e banda catarinfrangente Beyond (239
euro). Occhiali navigator, a mascherina squadrata, con lenti
gialle anche sulle aste Tom Ford Eyewear (350 euro).

104 FOR MEN magazine

FOR MEN magazine 105
Men's Look

Camicia in denim scuro con colletto alla coreana, bottoncini a pressione

e inserti in tessuto dai motivi geometrici Distretto12 (95 euro). Jeans
delavé dalla linea baggy Levi’s Red Tab (110 euro). T-shirt in tessuto
elasticizzato lavorato a costine rosa evidenziatore Zara (17,95 euro).
Occhiali aviator con lenti specchiate rosa Maui Jim (325 euro) .

106 FOR MEN magazine

Trench in jeans dal lavaggio scuro con colletto a camicia e tre tasche American
Vintage (prezzo su richiesta). Jeans cinquetasche dritto e "sbiancato" e dalla
vestibilità regular Gas (99,90 euro). T-shirt a costine elasticizzata verde fluo
Zara (17,95 euro). Sneakers in pelle scamosciata con schizzi di vernice in toni
fluorescenti dall’effetto gelatina Premiata (375 euro).

FOR MEN magazine 107

Men's Look

Giubbino zippato con cappuccio e coulisse in denim chiaro Bershka

(39,99 euro). Jeans cinquestasche dal lavaggio scuro con strappetti all
over Gazzarrini (180 euro). Pull girocollo in cotone verde neon
American Vintage (100 euro). Sneakers in pelle bianca con inserti in
diversi colori dalle tonalità fluorescenti Lumberjack (79,90 euro).

108 FOR MEN magazine

Trucker jacket in denim scuro con i classici due taschini sul petto Levi’s Grooming:
Engineered Jeans (140 euro). Jeans cinquetasche in denim Cristina Crosara @
slavatissimo dalla vestibilità regular Siviglia (195 euro). Baseball cap, greenappleitaly.com
cintura in canvas con fibbia metallica logata e t-shirt arancione neon
Element (rispettivamente 25, 20 e 25 euro).

FOR MEN magazine 109

Men's Look

FATTI VEDERE!
Resterai ben visibile anche di notte con il bomber in tessuto
tecnico color nocciola con tasche zippate, con le maniche
arancione Anas e con bande catarinfrangenti sul petto
e sopra i polsi, Blauer (prezzo su richiesta).

EFFETTO MARMO
Resiste a tutte le intemperie l’orologio
Attento! Lavori...
IN CORSO
subacqueo a tre lancette con data
PROSPEX STREET SERIES con movimento
al quarzo, cassa d’acciaio inossidabile
e plastica e cinturino a fisarmonica
di silicone, Seiko (399 euro).

Servono tessuti e accessori

ad alta resistenza, capi pratici e
funzionali meglio se con tante
tasche. E non può mancare
neppure un profumo da macho!
PARAURTI IN MOVIMENTO
Macro logo a contrasto per i combat
boots in pelle color sabbia con inserti
laterali in cotone ecrù dotati di solet-
ta in pelle, suola Vibram e intersuo-
la in poliuretano. Da portare
anche con il risvolto, Be
Positive (250 euro).

MULTIFUNZIONALE
Leggera, pratica e resistente la giacca in
cotone millerighe bianco e blu ha il col-
letto a camicia, i bottoni neri dall’effetto
marmorizzato a contrasto e tre tasche
capienti, di Cini (prezzo su richiesta).

110 FOR MEN magazine

 di COSTANZA AQUILINI

UN PROFUMO
DA VERO MACHO
P ensata per uomini
decisamente virili che
possono vantare le stesse
caratteristiche di forza e resi-
stenza del legno la nuova fra-
IL LOGORIO DEL LAVORO granza WOOD FOR HIM si apre con
le note agrumate del bergamotto
Tessuto vintage grigio cenere dall’effetto
di Calabria, del mandarino e del
"consumato" per il cappellino regolabile
limone di Sicilia arricchite da un
9TWENTY con visiera curvata tono su tono,
tocco pungente di zenzero.
con bottoncino sull’estremità della cupola
Seguono vibranti foglie di violetta
e con il logo a toppa laterale, di New
aromatizzate al cardamomo. La
Era (28 euro).
chiusura è a base di legni bianchi e
vetiver, DSquared2 (100
ml, 84 euro).

PROFESSIONE A TRACOLLA
Ricorda le classiche borse per gli
attrezzi, ma in versione mini, la tra-
colla in pelle martellata marrone
testa di moro con patta a battente
chiusa da un cinturino passante
con fibbia metallica color ottone,
di Campomaggi (225 euro).

COLLETTO BIANCO? SÌ, MA IN

VERSIONE CASUAL...
Denim off white per la camicia con i bot-
toni a pressione in madreperla e con le
cuciture tratteggiate tono su tono propo-
sta da Alessandro Gherardi (180 euro).

PER CARICHI L’UOMO

PESANTI... DEL LATTE
Hanno due comodi La salopette da
tasconi ad altezza lavoro si rifà il
coscia questi panta- look. Qui è in ver-
loni realizzati con sione denim color
uno speciale tessuto crema con le estre-
50 fili color sabbia mità delle bretelle
dal tocco morbido in tessuto elastico
come il cotone ma bianco ottico,
con le caratteristi- ganci e bottoni
che di resistenza in metallo dorato
del nylon. e tasca sul petto,
Di C.P. Company di Element
(283 euro). (100 euro).

SCHERMO
TOTALE
Ricorda un po’ la
mascherina da saldatore
l’occhiale da sole over
dalle linee squadrate in
acetato grigio fumo
della collezione BLACK
LABEL di Vava Eyewear
(490 euro).

FOR MEN magazine 111

Men's Look

CHIC KEFIAH
È caratterizzata da un mix di tessuti
(in seta dalla fantasia colorata a qua- SEGUI BENE
dri e in cotone dalla stampa macro L’INTRECCIO...
tweed) e da dettagli molto evidenti Oltre al normale
come i punti grossi colorati e le intreccio di pelle
micro nappe l’insolita kefiah propo- marrone la cintu-
sta da 5MIN (180 euro). ra con la fibbia in
acciaio lucido
ingloba nella pro-
pria texture un’al-
tra micro treccia
di corda bianco
perla usata come
un filo passante
in diagonale a
intervalli regolari,
di Gavazzeni (76
euro).

Casual ma in versione
SMART!
Così puoi avere un look disinvolto ma al tempo stesso estremamente curato.
Dove il dettaglio, il più insolito che riesci a trovare, è protagonista!
COMODA
LA VITA!
Puoi regolarlo in
vita grazie alle fib-
biette laterali il
pantalone ultra
baggy in cotone
color sabbia con
tasche all’america-
na che colpisce per
l’estrema comodi-
tà perfettamente
bilanciata con lo
stile, Entre Amis
(197 euro).

SENZA SBAVATURE DI STILE

Lavaggio old dall’effetto vintage "scolori-
to" per il pull girocollo in cotone blu
petrolio dalla stampa a grosse macchie
camouflage tono su tono e con i profili a
costine, di NeroGiardini (95 euro).

112 FOR MEN magazine

 TEMPI MODERNI
Ha la cassa in acciaio
nero l’orologio solotem- IL PROFUMO
po BARSTOW con movi-
mento al quarzo, con PER FARE COLPO
datario a ore 6 e con il
STILE DA COUNTRY CLUB
cinturino in pelle con
cuciture al vivo. Per un
casual dalle linee sobrie
È
D’H
pura energia vitale quella racchiu-
sa nel flacone della fragranza T
ERMES E I
AU NTENSE V
ERRE
. Si apre
ÉTIVER
Realizzata in toyo di cotone, un filato
di ottima qualità molto morbido e
e dal design moderno. con una freschezza agrumata inebriante confortevole, la coppola intrecciata
Di Fossil (149 euro). grazie alle note di bergamotto, pompel- nelle tonalità del paglia e fieno man-
mo e limone, stupisce con un frizzante tiene la classica suddivisione a spicchi,
pepe del Sichuan con accordi Stetson (59 euro).
vellutati di geranio e si chiude con la nota calda e roton-
da del vetiver (vero e proprio re della composizione
olfattiva!). Il risultato è intenso, sensuale e vigoro-
so e verrà apprezzato da uomini sicuri e intra-
prendenti con una forte passione per i
dettagli. Hermès (100 ml,
105 euro).

IN POLO POSITION
Pur provenendo dal mondo sportivo
questa polo in cotone sottilissimo
LA CORTECCIA color crema con il colletto a camicia, i
IN SPALLA bottoncini in madreperla e le due
Finiture in pelle a righe orizzontali a contrasto è decisa-
concia vegetale per mente raffinata, di Boggi (119 euro).
lo zaino eco-sosteni-
bile WOOD realizzato
in una sottile lamina
di legno flessibile
che ne conserva
anche le venature,
A. Testoni (1.005
euro).

A LEZIONE
PASSI CORAZZATI DI GEOMETRIA
È in pelle stampata coccodrillo color caramello la Sulla base azzurro
sneaker made in Italy con la suola in gomma a cielo delle calze
contrasto con "pennellate di vernice" verti- lunghe in cotone
cali e logo sbiancato all’esterno. La ultra fine si sta-
soluzione perfetta alla classica gliano, sovrappo-
ginnica stringata, Hide sti solo sugli ango-
& Jack (230 li esterni, grandi
euro). quadrati apparen-
temente uguali.
Cambia solo l’ordi-
ne dei colori che li
compone, Borghi
Uomo (22 euro).

FOR MEN magazine 113

Men's Look

A PASSI SPEDITI ED ENERGICI

Sono realizzate in un materiale tecnico elasticiz-
zato ad alta resistenza che compone la tomaia
le sneakers KIMONO con inserti in lycra sul tallo-
ne e con la suola ultra flessibile studiata
per un ritorno di energia superiore,
di Arkistar (173 euro).

UNA POSTURA PERFETTA

Grazie alla tecnologia di lavorazione
senza cuciture l’intimo tecnico (baselayer)

Appassionato di
ACTIVE SPINE PRO fornisce stabilità spinale
allineando spalle, colonna verterbrale e
busto per migliorare le prestazioni atleti-
che e il recupero, Odlo (119 euro).

HIGH TECH? Nel tuo armadio non possono

assolutamente mancare abiti e accessori
ad alto tasso tecnologico, realizzati con
tessuti e materiali innovativi grazie a
tecniche all’avanguardia

SCRITTURA SPAZIALE
Ha la punta in una speciale lega
metallica che scrive per ossidazione,
senza grafite o inchiostro, la penna
in magnesio ad altissima resistenza
meccanica SEGNO SPACE pensata e rea-
lizzata per le missioni nello spazio.
Di Pininfarina (120 euro). VIAGGIA...
RINFORZATO
Pensato per chi viaggia spesso per lavoro
MECCANICA INTELLIGENTE il trolley rigido REVOLVE GLOBAL di Thule è
Si chiama TYPE 2 ed è il primo orologio meccanico in policarbonato vergine, ha le protezioni
dotato di e-Crown, una corona smart che imposta interne per gli angoli, il telaio rigido, un
e regola automaticamente l’ora giusta. pannello frontale di rinforzo e le ruote
Si attiva semplicemente toccando il vetro del qua- posteriori più grandi per lo scorrimento
drante, Ressence (prezzo su richiesta). veloce su ogni terreno (399,95 euro).

114 FOR MEN magazine

 MUSICA SENZA FILI
Grazie al Bluetooth 4.1 le cuf-
fie SPEAK AIR ad alta qualità
sonora si collegano ai tuoi dispo- PRONTI
sitivi tecnologici senza cavi e A TUTTO
hanno i comandi per la gestione Realizzati in un tessu-
delle telefonate sul padiglione. to tecnico traspirante
Di MySound (49,98 euro). che non si stira, si lava
in lavatrice e non fa
pieghe i pantaloni
CORRI SEMPRE ASCIUTTO dalla vestibilità relax
Si avvale della tecnologia Air-Tech OUTDOOR PANTS hanno
Transpiration Project, una maglina stretch le ghette regolabili sul
che garantisce estrema traspirabilità, il fondo e la cintura in
bomber con cappuccio active-sport carat- gros grain con fibbia
terizzato dalla zip rossa e dai bordi a con- in plastica, di Traiano
trasto, di Herno (550 euro). (230 euro).

VISIONI ESTREME
Montano lenti polarizzate a dop-
pio specchio, che sfumano dall’oro
all’argento e assicurano colori
potenziati ed estrema nitidezza
eliminando il 99,9% dei riflessi
gli occhiali aviator KAMI proposti
da Maui Jim (312 euro).

IL PROFUMO CHE SI ILLUMINA

A lla luce del giorno il flacone non desta sospet-
ti: mantiene il suo aplomb grigio chiaro e si
mimetizza con gli altri profumi. Ma di notte si
trasforma e diventa, per la prima volta nella sto-
ria della profumeria, fluorescente! Ispirato alla
musica Acid House degli anni ‘80 e ai relativi look
modaioli psichedelici dai colori al neon, il nuovo
profumo CHEEKY SMILE proietta chi lo vaporizza SEMPRE CONNESSO
nella magica atmosfera dei club londinesi dell’e- Design minimale per lo zaino porta com-
poca, come lo Shoom e il Future. Rigorosamente puter BYNIGHT in materiale tecnico e
realizzato con note sintetiche che creano una fra- con dettaglio centrale catarinfrangente,
granza allegra e senza freni, dai risvolti ambrati e dotato di porta USB esterna per ricaricare
muschiati, Jusbox (78 ml, 180 euro). i vari dispositivi tecnologici anche in
mobilità, Puro (69,99 euro).

FOR MEN magazine 115

Men's Look
Liberati dalle SCORIE
VISO:
LEVIGANTE DELICATO
È un peeling che può esse-
re usato anche ogni giorno
il detergente delicato in
gel THE MICRODELIVERY
EXFOLIATING FACIAL WASH a
base di olio di borragine,
estratto di scorza d’arancia
e vitamina C, Philosophy
da Marionnaud (19 euro).
116 FOR MEN magazine
BEAUTY
È il momento
di eliminare
tutte le
“schifezze"
che hai
accumulato
quest’inverno
su pelle e
capelli.
Ecco quali
prodotti devi
scegliere!
Ciao ciao
OPACIZZA E RINFRESCA
A base di menta piperita e wasabi
(entrambi dalla potente azione
antibatterica) NECTAR PUR GEL
DETERGENTE rimuove il sebo e puli-
sce a fondo la pelle del viso senza
aggredirla. Perfetto per pelli miste
e grasse, Melvita (14,50 euro).
UN’ALTRA FACCIA
Combina tre ingredienti
attivi (acido glicolico,
acido salicilico e acido aze-
laico) che rinnovano le cel-
lule ed eliminano le
imperfezioni lo scrub deli-
cato ACNEXPERT RINNOVATORE
CELLULARE CONCENTRATO di
METTITI IN POSA Lullage (24,30 euro).
Pulisce e nutre in profon-
dità tutti i tipi di pelle la
MASCHERA NERA CON PENNELLO
a base di carbone vegetale
che riduce l’eccesso di sebo
e di burro di cacao combi-
nato con olio di lino per
un’azione ultra nutriente,
di Korff (50 euro).
ORA MI LIBERO DA
TUTTE LE IMPURITÀ!
Pensata appositamente per
le pelli a tendenza acneica
la CREMA IDRATANTE ANTI-
IMPERFEZIONI PURE POWER, a
base di acido salicilico, idra-
ta senza ungere e riduce
gli eccessi di sebo, L’Oréal
Men Expert (7,99 euro).
 di COSTANZA AQUILINI

Spa News
CORPO: Relax totale circondato
dalle Dolomiti
TI VA UN ESPRESSO?
Cremoso come un caffè lo scrub
per il corpo EXPRESS - O SCRUB a
base di robusta tostato, con
tanto di zucchero grezzo e di
cannella, lascia la pelle morbida
e radiosa in soli due minuti,
Frank Body da Sephora
(16,90 euro).

MONODOSE DA VIAGGIO
Praticissimo, in versione mini "one
shot", lo scrub per il corpo
CHARCOAL BODY POLISH a base di car-
bone vegetale ha un effetto puri-
ficante e detossinante e uniforma
la grana della pelle, Sephora
Collection (2,90 euro).

UN SOFFICE RELAX
Alla delicatezza dei micro-
granuli di vaniglia unisce
le proprietà esfolianti
della sabbia di Bora Bora:
è YANTRA SCRUB CORPO
RIGENERANTE AI MICROGRANULI.
Stimola il turnover cellula-
re e leviga e perfeziona la
pelle, Gerard’s (36 euro).

CAPELLI: V oglia di un weekend sulle

Dolomiti? Per sciare, certo,
brufoli! ma anche per regalarsi una
meritata parentesi di benessere.
VAI ALLA RADICE! Magari in un design hotel che
30 SECONDI E VIA! A base di moringa ed coniughi alla perfezione moder-
Colpisce le imperfezioni estratti di tè verde, dalle
con la potenza della luce nità e tradizione dolomitica
note proprietà antiossi-
LED blu che arriva diretta- danti e riequilibranti, DEEP come il Faloria Mountain Spa
mente nei pori attaccando DETOX PURIFYING SCRUB è un Resort di Cortina d’Ampezzo.
i batteri responsabili esfoliante per la cute che l Perfettamente in armonia
dell’acne il dispositivo purifica e protegge i
ESPADA che aiuta a sbaraz- con il suggestivo paesaggio cir-
capelli dall’inquinamento,
zarsi dei brufoli in tempo Douglas (9,95 euro). costante questa struttura a 5
zero, Foreo (149 euro). stelle vi accoglierà nella nuova
Spa di oltre 1.000 mq che vanta
una piscina semi olimpionica di
25 metri con tre corsie dalla
quale si accede alla "vitality
pool" esterna riscaldata oltre a
sauna, bagno turco, area relax e
a una zona sensoriale con fon-
tana di ghiaccio e calidarium.
Più un menù di trattamenti che
lascia l’imbarazzo della scelta.
l Perfetto dopo una mattinata
di sci il "massaggio sportivo"
che riduce le tensioni muscolari
OSSIGENO COME CARTA dopo l’attività fisica e agevola
ALLA MENTA ASSORBENTE
Ha un’azione Contiene un l’eliminazione dell’acido lattico
detox anti - pool di fito atti- (50 minuti, 145 euro). Oppure il
inquinamento vi dall’azione "massaggio decontratturante"
lo SPRAY astringente e che sblocca l’irrigidimento e l’af-
PURIFICANTE MENTA purificante faticamento dovuti a sforzi ripe-
ACQUATICA che (menta, arancia, tuti facendo ritrovare al corpo
neutralizza gli pietra pomice, tutta la sua scioltezza ed elasti-
odori e control- argilla rosa e cità (80 minuti, 220 euro).
la anche l’effet- zeolite) lo spe-
to crespo. Al ciale detergen- l Prezzi a partire da 250 euro a
profumo di te senz’acqua notte in camera "Classic" con
menta, limone PLANT & MINERAL colazione e accesso alla Spa
e tè. Klorane REFRESH di Oway
(16,90 euro). (24 euro). inclusi. Info: 0436. 2959,
www.faloriasparesort.it

FOR MEN magazine 117

Men's Look HI-TECH
Un mondo
Sono entrate nella nostra vita da meno di un decennio, ma molti di noi
non saprebbero più separarsene. Sono le app: utili, pratiche,

APP
divertenti, fanno ormai parte integrante della nostra

di quotidianità. Permettono al tuo dispositivo di svolgere funzioni che

altrimenti non potrebbe fare. A volte sono una fonte di distrazione, ogni
tanto ti fanno consumare tutti i Giga... ma molto spesso si rivelano
preziose alleate nella vita di tutti i giorni. Abbiamo scelto le migliori, per
farti vivere e organizzarti al meglio. E sono tutte gratis (o quasi)!

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plice e senza fronzoli, rileva la tua frequenza gramma da eseguire in palestra, ma
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cardiaca in maniera accurata appoggiando un anche i risultati ottenuti e il tuo calen-
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agli allenamenti di nuoto. Analizza
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traccia di aspetti come le calorie bru- di attivare le notifiche che ti ricorde-
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118 FOR MEN magazine


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FOR MEN magazine 119
| MOTORI |
Segni particolari:
COMPATTE E FULL OPTIONAL
Dai un’occhiata
a questi 5 modelli:
oltre a muoversi
facilmente nel
traffico hanno
una dotazione
ricchissima
e completa fin
dal modello
base
di MATTEO CANÈ

FIAT
PANDA

Si guida con un dito ni dopo Panda continua a colpire nel segno

con dimensioni compatte (è lunga solo 3,65
di spazio per i bagagli che arrivano a 870,
reclinando i sedili, ne fanno una delle auto

Q uando si tratta di compatte low cost,

Fiat Panda regna incontrastata da
trent’anni forte di un carattere che solo nel
periodo 2003-2011 ha convinto sei milioni e
mezzo di persone a comprarla. Tre generazio-
metri), ampio spazio a bordo e grande
maneggevolezza di guida, esaltata dal
tasto City che alleggerisce lo sterzo (si
più capienti della categoria. Tre allestimenti,
che fin dal base propongono ABS, EBD e BAS
(ripartitore elettronico di frenata), e 4 airbag.
manovra con un dito) e confermata da
soluzioni come la guida rialzata. I 225 litri Prezzo: da 10.490 euro.

CITROEN Ecco il mini suv la personalità spiccata. Pratica e

C1
D imensioni compatte (3,70
metri) e consumi molto con-
tenuti, paragonabili a quelli di
una citycar: ecco gli assi che la
Suzuki Ignis è pronta a giocarsi
per conquistare il mercato. Se poi
si aggiunge una notevole altez-
za da terra (18 cm), la trazio-
ne integrale e la carrozzeria
che ricorda un coupé, questo
suv in miniatura colpisce per
un mix di stili e intenzioni capace
di colpire al primo sguardo per
Spazio a volontà ben curato e dominato dal
touch screen (7 pollici cioè 17,7 SUZUKI
cm) sulla console, mentre valigie IGNIS
spaziosa, ha un abitacolo dal
look moderno dove, a dominare
la scena, c’è il tablet del sistema
di infotainment, compatibile sia
con Apple che con Android. La
dotazione di sicurezza ha disposi-
tivi dai nomi evocativi come
“Attento frena” che arresta l’au-
to se chi guida non si accorge che
il veicolo davanti è fermo. A 2 o a
4 ruote motrici, con motore 1.2
(90 cv) a benzina o ibrido.
Prezzo: da 13.606 euro.

G ià al primo impatto colpisce

per le linee compatte e origi-
nali ma è al secondo che stupisce
e convince per praticità di utiliz-
zo. Tra le auto più piccole sul
mercato (è lunga 3,43 metri), C1
si insinua senza fatica per le stra-
de e i viali cittadini. All’interno,
però, passeggeri e bagagli
stanno larghi e comodi.
I primi, infatti, viaggiano como-
di in quattro in un abitacolo
120 FOR MEN magazine
e borsoni trovano posto nel
bagagliaio che da 196 arriva a
780 litri quando si reclinano i
sedili posteriori. Sicura grazie a
sistemi di protezione dei pas-
seggeri come l’Esp e 6 airbag
proposti di serie, dispone di due
propulsori a benzina 1.0 e 1.2 da
69 e 82 cavalli. Tre allestimenti a
disposizione: Live, Feel e Shine.
Prezzo: da 9.500 euro.
La regina delle
compatte
L a Smart Fortwo non ha bisogno
di grandi presentazioni, basta
uno sguardo per riconoscere
la regina indiscussa delle auto
compatte (2,69 metri) che, fin
dalla sua messa in commercio, nel
1998, ha rivoluzionato il mercato
con la sua proposta innovativa.
Rivista, rinfrescata e corretta nel
2014, oggi è più spaziosa e curata
ma conserva tutti i tratti distintivi
che ne hanno fatto l’auto ideale
quando si è alla disperata caccia
SMART
FORTWO
Su misura e hi-tech
H a carattere e personalità da
vendere Opel Adam, la com-
patta che grazie a dimensioni
contenute (3,70 metri), allo ster-
zo preciso e puntuale, e all’otti-
ma tenuta di strada, si muove
agile e sicura ovunque.
Personalizzabile esattamente
come un vestito su misura,
prevede tinte diverse per tetto,
carrozzeria e specchi retrovisori
oltre a una dotazione ricchissima
di un parcheggio o bisogna
destreggiarsi nel traffico più
intenso: dimensioni minime, ster-
zo leggerissimo e un diametro di
sterzata record di 7,30 metri!
Disponibile con cambio manuale
o Twinamic, automatico a doppia
frizione e a 6 marce, la Smart ha
abbandonato gli interni spartani
che distinguevano le prime ver-
sioni preferendo finiture e solu-
zioni più curate come i sedili con
poggiatesta integrato o la peda-
liera sportiva in metallo a vista.
Motori: 1.0 a benzina (70, 90 o
109 cavalli), o elettrico.
Prezzo: da 13.489 euro.
OPEL
ADAM
che, per tutti i modelli, propone
6 airbag, Abs, Esp, antiarretra-
mento e servosterzo con funzio-
ne City che lo rende più leggero.
Sotto alla carrozzeria domina la
tecnologia, che si gestisce
con un dito dal touch screen
di 17,7 cm che tra le varie fun-
zioni supporta la connessione
con lo smarphone. In quattro
allestimenti e con motori 1.0; 1.2
e 1.4, a benzina, e 1.4 a Gpl.
Prezzo: da 13.580 euro.
E ORA SOGNA A 2 RUOTE
Sei pronto a dominare la strada?
A guardarla per la prima volta fa un po’ paura così impo-
nente e muscolosa e in effetti la nuova BMW R 1250
GS Adventure ha dimensioni e prestazioni che ne
fanno una delle regine indiscusse della strada.
Strada che la due ruote realizzata dalla casa di Monaco di
Baviera si mangia letteralmente forte di un carattere (e di
un capiente serbatoio da 30 litri) che la rendono perfetta
per macinare tanti chilometri su ogni terreno.
Facile da guidare, nonostante le dimensioni e il peso (268
chili!), questa GS è spinta dal motore bicilindrico boxer di
1.254 cc capace di erogare 130 cavalli e si gestisce attraver-
so due modalità di guida, “Rain” e “Road”, inseribili dal
pilota. Tra i dispositivi di sicurezza elettronici a bordo
vanta ABS, controllo di trazione e Hill Start Control per
facilitare le partenze in salita ma se si opta per il pacchetto
Dynamic (bisogna aggiungere 1.200 euro), la tecnologia
aumenta fino a comprendere ABS Pro e DBC (Dynamic
Brake Control) per le fermate d’emergenza. Di serie, inve-
ce, il display da 6,5 pollici multifunzione, che si collega allo
smartphone. Disponibile con tre colorazioni diverse.
Prezzo: da 19.650 euro.
BMW
R 1250 GS
MOTOR l’impermeabile giallo
fluo ti protegge dalla
SHOP pioggia e ti rende sem-
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Che auto... modello È ora di
Chi non ha 2 milioni di euro per portarsi a casa partire
la Vulcan di Aston Martin può, però, divertirsi Ispirato
con il suo modellino in scala 1:18. Su https:// al mondo
dell’auto-
mobilismo,
il crono-
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Zona Hot CINEMA di MATTEOCANÈ
diMATTEO CANÈ

CAPITAN MARVEL

Nuovo personaggio ispirato

ai supereroi dei fumetti Marvel,
Carol Danvers (Brie Larson) è un
pilota americano di caccia
che si ritrova in possesso
di straordinari poteri.

REGIA: Anna Boden, Ryan Fleck
CAST: Brie Larson, Samuel L. Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lashana
Lynch, Gemma Chan, Mckenna Grace
USCITA: 06/03/2019
SITO: www.waltdisney.com
IL FILM: siamo negli anni 90, quasi dieci anni
prima che Tony Stark (Robert Downey Jr)
inventi l’armatura di Iron Man e mentre sulla
Terra la vita del pilota di caccia Carol
Danvers (Brie Larson) scorre normalmente,
la galassia è sconvolta dalla feroce guerra tra
le razze aliene dei Kree e degli Skrull.
Il conflitto tra Kree e Skrull è totale e la
guerra arriva anche sulla Terra dove un agen-
te Kree in missione (Jude Law) incontra Carol
che, in seguito a un incidente, acquista stra-
ordinari poteri che la rendono una degli indi-
vidui più potenti della galassia.
COSA TI INSEGNA: che come diceva Ben
Parker, lo zio dell’Uomo Ragno, da grandi
poteri derivano grandi responsabilità.

Il professore e il pazzo Escape Room American Animals Asterix e il segreto della

REGIA: P. B. Shemran
CAST: Mel Gibson, Sean Penn,
Natalie Dormer, Eddie Marsan,
Simon Winchester e Jennifer Ehle
USCITA: 21/03/2019
SITO: www.eaglepictures.com
IL FILM: siamo nel 1857 quando al
professor James Murray (Mel
Gibson) viene affidata la stesura
del primo dizionario che racchiu-
da tutte le parole di lingua ingle-
se. Per compiere la sua opera
Murray ha un’idea geniale: coin-
volgere la gente comune invitan-
dola a mandargli via posta il mag-
gior numero di parole possibili.
Arrivato però ad un punto morto,
riceve la lettera di William Chester
(Sean Penn), un ex medico reduce
dalla Guerra di Secessione ricove-
rato in un manicomio che...
COSA TI INSEGNA: che l’amicizia
può nascere nei posti più impensati.
REGIA: Adam Robitel
CAST: Deborah Ann Woll, Tyler
Labine, Taylor Russell, Logan Miller,
Nik Dodani e Jay Ellis
USCITA: 14/03/2019
SITO: www.sonypictures.com
IL FILM: sei persone che non si cono-
scono vengono invitate a giocare in
un’Escape Room il gioco dove, per
vincere, bisogna attraversare delle
stanze risolvendo enigmi e rompica-
po di varie difficoltà. Il premio in
palio è allettante e nessuno del
gruppo si chiede chi li abbia invitati
a partecipare... Una volta entrati,
però, quella che sembrava una sera-
ta come tante si rivela un incubo!
Le stanze da superare, infatti, sono
delle vere e proprie trappole mortali
che metteranno a dura prova la
salute mentale del gruppo.
COSA TI INSEGNA: che le motiva-
zioni, nella vita, sono tutto.
REGIA: Bart Layton
CAST: Evan Peters, Barry Keoghan,
Jared Abrahamson, Blake Jenner e
Ann Dowd
USCITA: 07/03/2019
SITO: www.teodorafilm.com
IL FILM: Spencer (Barry Keoghan) e
Warren (Evan Peters) sono cresciuti
insieme con il sogno di dare una
svolta alla loro vita. Il primo è uno
studente d’arte, il secondo, invece,
ha ottenuto una borsa di studio gra-
zie al calcio ma, entrambi, si sentono
insoddisfatti. Per dare finalmente
una sferzata alla loro vita i due deci-
dono di compiere una rapina nel
college che frequentano, dopo
avere coinvolto nel progetto Erik e
Chas (Jared Abrahamson e Blake
Jenner) due loro amici...
COSA TI INSEGNA: che noia e
insoddisfazione continue non por-
tano mai a nulla di buono.
pozione magica
REGIA: Louis Clichy, Alexandre
Astier
CAST: film d’animazione
USCITA: 07/03/2019
SITO: www.notoriuspictures.com
IL FILM: il druido Panoramix è da
sempre il punto di riferimento
dell’unico villaggio gallico capace
di opporsi allo strapotere di Roma,
proprio grazie alla pozione magica
segreta che prepara. Dopo essere
caduto da un albero, il vecchio
druido capisce che è ora di trovare
un successore e insieme ad Asterix
e Obelix comincia la difficile ricerca
dell’erede che dovrà prendere il
suo posto e preparare la pozione.
La ricerca però si rivela più difficile
del previsto fino a quando...
COSA TI INSEGNA: che a volte una
visione diversa può essere utile.

122 FOR MEN magazine

 Zona Hot LIBRI/CD/GAME/DVD a cura di MATTEO CANÈ E
ELISABETTA SAMPIETRO

VIDEOGIOCHI DVD
Bohemian Rhapsody

DA
GIOCARE
DA
Dead or Alive 6 Tom Clancy’s The Division 2 Sekiro - Shadows Die Twice NON
PERDERE
PC, PS4 e XBOX ONE PC, PS4 e XBOX ONE PC, PS4 e XBOX ONE
Tolta la grafica in 4K che mostra per- Sequel di Tom Clancy’s The Division In pieno periodo Sengoku (Giappone
sonaggi sempre più realistici, e la gio- del 2013, ambientato a New York, XVI secolo), vesti i panni di un ninja
cabilità, il sesto capitolo della serie questo nuovo capitolo ti vede muo- che tutti hanno dato per morto do-
non si discosta molto dai precedenti e vere per le strade di Washington do- po avere perso un braccio nel tenta- Bio/Musicale
l’obiettivo resta lo stesso: combattere ve, da solo o in compagnia (fino a 8 tivo di salvare il suo signore da un ra- 1970: Farrokh Bulsara, che in
per essere il più forte! Scegli il tuo giocatori), devi completare gli obiet- pimento. Dopo aver sostituito l’arto seguito sarà conosciuto come
personaggio e prova a condurlo alla tivi e le missioni che ti vengono affi- perso con una protesi su cui puoi in- Freddie Mercury, è uno stu-
vittoria polverizzando gli avversari date lungo il cammino. Ovviamente stallare armi e oggetti vari e armato dente che lavora come scarica-
con le tue tecniche mortali. per farlo devi restare vivo... della tua katana, cerchi vendetta! tore all’aeroporto di Londra.
PICCHIADURO SPARATUTTO IN 3° PERSONA AVV. DINAMICA Una sera, a un concerto, incon-
PREZZO: 69,99 EURO PREZZO: 60,98 EURO PREZZO: 59,99 EURO tra i due musicisti Brian May
(Gwilym Lee) e Roger Taylor
(Ben Hardy) e si propone come
MUSICA cantante... Così inizia la storia
di uno dei complessi rock più
famosi di sempre: i Queen!
Start mance dal vivo, è il suo do- ne consecutive in vetta alle
dicesimo album in studio. classifiche. Il video del brano 20TH CENTURY FOX
Luciano Ligabue 12 brani in pieno “stile Liga” è interamente girato in Cali- PREZZO: 16,99 EURO
Il rocker di Correggio è tra cui non perdere “Luci fornia.
pronto a dare alle stampe d’America”, il primo singolo Blindspot
DA quello che, tolte le raccolte e estratto, uscito a gennaio e ZOO APERTO
ASCOLTARE III stagione
le registrazioni di perfor- rimasto per quattro settima- PREZZO: 19,46 EURO
Azione
Chi è davvero Alice
Warheads on Foreheads 1983 è il punto di riferimen- Canzoni indimenticabili che
“Remi” Kruger (Jai-
to del genere. Questa corpo- attraversano la storia del
Megadeth mie Alexander) la
sa raccolta (3 CD) include 35 gruppo da “Mechanix”, del
Lunga vita al thrash metal e ragazza trovata in
celebri brani della band, se- 1985 a “Dystopia” del 2016.
alla sua band più rappresen- un borsone nel
lezionati dal frontman Dave
tativa i Megadeth, il gruppo centro di Times
Mustaine, e completamente UME RECORDINGS
di Los Angeles che fin dal Square nuda e ricoperta di ta-
rimasterizzati. PREZZO: 30,90 EURO
tuaggi? Ogni disegno del suo
corpo porta la polizia a indaga-
Barracuda Predator Bertè, questo gruppo di ori- a Jake La Furia e a Fabri Fi- re su crimini misteriosi ma c’è
Edition 2019 gini salentine si è conferma- bra e il tormentone estivo di più. È stata proprio lei a vo-
to allo scorso Festival di San- “Non ti dico no”, trovano lere quei disegni sul suo corpo
Boomdabash remo con “Per Un Milione”. spazio altre collaborazioni. anche se ora non ricorda il per-
Dopo il successo del brano Adesso è il momento dell’al- ché e l’agente dell’FBI Weller
successo di “Non Ti Dico No” bum: 13 brani dove oltre a UNIVERSAL MUSIC (Sullivan Stapleton) indaga...
cantato insieme a Loredana “Barracuda” cantata insieme PREZZO: 14,99 EURO
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dità Criminale
Il signor La ragazza La settima Thriller
Pool Pharma nell’acqua lapide A Chicago, il crimi-
Giorgio Robert Igor nale Harry Rawlins
Pizzoni Bryndza De Amicis (Liam Neeson),
Autobiografia In una busta di In un cimitero muore con la sua
dell’imprenditore plastica ritrovata fuori Napoli ci so- banda durante una
che ha fondato in fondo a una no sette tombe rapina ai danni di un gangster
Pool Pharma, cava in disuso alla scavate nel terre- e tutto il bottino va bruciato in
azienda leader periferia di Lon- no. Ognuna ha un incendio... Dopo il funerale
DA nel mercato degli integratori dra vengono ritrovati i resti di una una lapide con nomi e cognomi. Ma sua moglie Veronica (Viola Da-
NON
PERDERE alimentari. Giorgio Pizzoni bambina scomparsa misteriosamente solo la prima a è “occupata“ dal cor- vis) viene avvicinata proprio dal
racconta la sua vita da quan- 26 anni prima, all’età di 7 anni. Al po di un boss della camorra con la malvivente che ha subito il fur-
do appena undicenne dopo la detective Erika Foster il difficile com- gola tagliata. Le altre sei sono vuote to e costretta, sotto minaccia, a
scuola aiutava il padre venditore pito di trovare finalmente il colpevo- e riportano i nomi di assassini, capi- restituire il maltolto. Per questo
ambulante, a quando, a tutto dirit- le anche perché... un altro cadavere clan, narcotrafficanti. Un avvertimen- la donna riunisce le vedove de-
to, diventa il “re“ degli integratori. viene ritrovato vicino a quella cava. to, ma la polizia brancola nel buio... gli altri membri della banda e...
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FOR MEN magazine 123

Superman ALLENA I NEURONI a cura di STUDIOGIOCHI

BRAIN FITNESS
1 TRAIT D’UNION

L e cinque parole riportate qui sotto

sono tutte correlate a una sesta.
Riesci a scoprire di quale si tratta?
TARDI AVANTI ANCHE IL CERVELLO HA
SCHERMA BISOGNO DI ANDARE IN PALESTRA.
DRITTO CORDA E GLI ESERCIZI SONO QUESTI
2 LETTERE IN COMUNE
N A L E 7 SUDOKU
Inserisci in ogni
riquadro rosso lo
S Z ZO
stesso gruppo di
lettere in maniera
tale da ottenere 5 R I NO
R iempi lo
schema
accanto in
2 7 9 4
parole di senso modo che 5 7 4
compiuto. DOP I ogni riga,
colonna e set- 2 3 5 1
TE RA tore (delimita-
9 6 5 3
to dal bordo
ingrossato)
3 I 4 SEGNI contenga tutti 3 5 7 8
i numeri da 1
6 8 3 5
Inserisci una sola volta ciascuno dei 4 segni +, -, x, : con lo scopo di ottenere
il totale indicato. Le operazioni si eseguono rigorosamente nell’ordine.
a 9 senza che
vi siano ripeti-
7 6 5 9
zioni!
7 1 4
6 2 9 3 4= 5
5 9 8 1

4 COLPO D’OCCHIO 5 PROVERBIO

C ompleta la griglia sulla sinistra con
la serie di lettere riportate qui sotto
8 CUBO DI RU-VIP

G uarda l’immagine per pochi

secondi: qual è secondo te la O I O e ottieni un famoso proverbio.
L a foto di questa “Vip” è stata
tagliata e rimescolata così come
le lettere del suo nome e cognome
figura presente più volte?
E S È A B D G M N che, adesso, formano la frase
MINIMO REALE. Di chi si tratta?
N E I O P R S T U
6 LABIRINTO

N el minor tempo possibile aiuta il battitore a correre in meta individuando

l’unico percorso possibile che attraversa il labirinto.

A= B= C=
D= E=

7 3 6 2 1 8 9 4 5 D=10; E=8). esagerare. mire tardi alla sera, soprat-

Gioco n.6

5 4 1 9 6 7 8 3 2 A (A=12; B=10; C=8; modo di dire che significa rincasare o andare a dor-
2 9 8 3 5 4 6 1 7 Gioco n.4 tirare troppo la corda è un dienti; Tirare tardi significa
9 1 4 5 7 3 2 8 6 do senza lasciarsi distrarre; significa vivere di espe-
6x2-9:3+4=5
8 6 7 1 4 2 5 9 3 in quello che si sta facen- il fioretto; tirare avanti
Gioco n.3
Gioco n.7

3 5 2 6 8 9 1 7 4 dritto significa continuare la spada, la sciabola o

1 7 5 8 3 6 4 2 9 Miriam Leone. è un debito. sulla destra. ripiano, doppiai, terapia). andati a divertirsi; tirare significa combattere con
6 2 3 4 9 1 7 5 8 La Vip della foto è Ogni promessa Vedi schema PIA (pianale, spiazzo, nuti con qualcuno o essere TIRARE. Tirare di scherma
4 8 9 7 2 5 3 6 1 Gioco n.8 Gioco n.5 Gioco n.7 Gioco n.2 tutto dopo essersi intratte- Gioco n.1

Soluzioni
124 FOR MEN magazine
 ForMen magazine LOCALI di MATTEO CANÈ

PADOVA Dall’aperitivo FOLLE WEB

COME DIVERTIRSI

all’alba lo show è qui!

IN RETE
Link stuzzicanti, demenzialità, follie,
trash e glamour ogni mese da Internet

I
n Veneto il weekend è un
rito che non può che iniziare
all’ora dell’aperitivo.
Al Mag Showroom
192 si inizia con uno
spritz e si può finire
anche a cena ma è dalle
23 che comincia il vero
Per i fan dei misteri a tutti i costi, per
show con le migliori live quelli che aspettano di stringere la mano
band della scena. agli alieni o per chi sospetta l’imminente
Il sabato invece, è la volta fine del Pianeta Terra ma anche per chi
vuole solo distrarsi dal lavoro e fare una
di “Besame”, una festa pausa, ecco un sito ricchissimo di conte-
scatenata a colpi di glo- nuti in proposito. Il misterioso Pianeta
Nibiru distruggerà la Terra? Le piramidi
bal pop, ovvero reggae- su Marte esistono davvero?
ton, latin e dintorni. E altre mirabolanti storie le trovi su:
Sul palco, a far battere @ www.nibiru2012.it
i cuori, c’è Aryfashion,
un ciclone di sex appeal Se frasi come “Al
brucio-schizzare”,
ed energia. “Appiovrare” non ti
MAG Showroom 192; via dicono nulla, forse
Noventana 192 Noventa gli Ufo del sito qui
sopra ti hanno rapi-
Padovana (PD); to. Si tratta infatti di
FB: MAG.Show- due tipiche fasi dello
slang dei Paninari,
room192; Instagram: (Sopra Enzo Braschi che a Drive In ne
mag.showroom192 faceva la parodia) la moda che ha con-
quistato tantissimi ragazzi italiani negli
Anni ‘80. Questo sito raccoglie tutto quel-
MILANO
lo che è successo in quegli anni: musica,
A MILANO... PALERMO WEEKEND ESPLOSIVI!
cinema, videogiochi e tanto altro:

NESSUN DORMA T ra le disco più

esclusive di tutta
@ www.glianni80.com

Pimprenditrici...
arty girl, modelle in libera
uscita, ballerine, universitarie,
Ogni martedì
la Sicilia c’è Country,
un locale che ogni
Dopo la pagina
Le più belle frasi
weekend si riempie di Osho eccone
notte la Milano che non ha di chi ha voglia di
nessuna intenzione di dormire un’altra che non
muoversi a tempo guarda in faccia
si ritrova al The Club, per fino all’alba. Quando
“Nessun Dorma”, una festa a nessuno e non
in console arriva fa differenza tra
nuova di zecca dove il ritmo è Samuele Sartini per
house, sinuoso e sensuale. In destra, sinistra o
il party TNOS (The centro quando si
console si alternano un pool di Night of Sicily), il pub-
dj come Ale Bucci, Filippo tratta di fare sati-
blico, soprattutto ra pungente e prendere in giro i politici di
Marchesini e una star del cali- quello femminile,
bro di Felix Thorn che sa sem- ogni colore e la cronaca delle loro azioni:
impazzisce. Perché
pre come regalare emozioni. con il suo sound star Country; viale tel: 331/2515998; FB: satiraptus
The Club; C.so Garibaldi, 97 fermi è semplicemen- dell’Olimpo 1/a, Facebook: Twitter: @Satiraptus
Milano; tel: 393/3334557;  te impossibile. Palermo; tnosparty
FB: NessunDormaAMilano Gli appassionati di birra arti-
DALMINE TUTTI SCATENATI AL “BOBA” gianale ma anche i curiosi e
chi è alla ricerca di un regalo
D al 1972 al Bodadilla, per
tutti semplicemente
“Boba”, si balla alla gran-
party del club di Dalmine (BG),
il più hot è “#Bollicine”, il sa-
bato, firmato DV Connection.
un po’ diverso non possono
perdersi questo sito che rac-
coglie una selezione vastissi-
de ma le sorprese iniziano In console ci sono dj house ma di birre artigianali pro-
prima. Non solo dalla del calibro di Stefano Pain e venienti da
cena, curata e gourmet, Nervestrain che con tutto il mon-
FOTO DI BRUNO GARREFFA

ma direttamente dal par- la loro musica ti do. Una

cheggio, dove vip e star in trasportano in un volta messe
libera uscita lasciano le viaggio onirico che nel carrello
loro supercar. Vip e dura fino all’alba. virtuale
non famosi, fanno Bodadilla Feeling ti arrivano
di tutto per non Club; via Pascolo direttamen-
mancare ai party 34, Dalmine BG; te a casa:
scatenati che tel: 349/4410654;
qui sono di casa. FB: Bollicineboba; @ www.hopt.it
Un esempio? Tra i tanti diviconnection
 ForMen magazine
ARIETE Quello che sta
per iniziare è un
mese che ti metterà alla prova e
che porterà, se giochi bene le tue
carte, a svolte inaspettate e quali-
tativamente migliori. Insomma,
provaci anche solo per vedere come va!
LAVORO: la rete di agganci e amicizie di cui ami
circondarti è smisurata e sempre molto utile ma non
dimenticare di puntare al top... da solo!
AMORE: dialogo, tenerezza e sensualità sono i tre
assi che ti ritrovi in mano. E se ci aggiungi l’iniziativa
che non ti manca mai, il poker è servito e far saltare
il banco è un attimo! Insomma vinci facile e ti viene
perdonata anche quell’odiosa testardaggine che
sfoggi con troppo (davvero troppo) orgoglio.
Il segno alleato: Sagittario. L’amore vi travolge e
vi tiene impegnati senza respiro.
CANCRO Cosa bolla
nella pento-
la del futuro nessuno lo sa ma dal
profumo che si sente sembra pro-
prio che quello di marzo sarà un
mese... Sfumegggiante! Per dirla
come Jim Carrey in The Mask.
LAVORO: dai retta al tuo fiuto che più di una
volta ti ha tolto dagli impicci. Individua gli alleati
che potrebbero accelerare compiti e incombenze
programmate e passagli parte degli oneri.
AMORE: i casi sono due: o gli astri si sono messi
d’accordo per farti passare un mese d’oro o hai
trovato la ricetta per la pozione dell’amore. In
quest’ultimo caso sei caldamente pregato di man-
darcene copia in redazione!
Il segno alleato: Ariete. L’eros è ai massimi e il
resto... Che l’eros è ai massimi te l’ho già detto?
BILANCIA Mettiti
comodo e
goditi questo momento più che
positivo in cui tutto sembra girare
per il meglio! Gli obiettivi che hai
puntato da un po’ di tempo sono
finalmente alla tua portata, basta afferrarli.
LAVORO: le idee non ti mancano, le energie posi-
tive abbondano e anche la fortuna, che non guasta
mai, non si fa pregare... Insomma, per toppare
questo mese devi proprio metterti d’impegno.
AMORE: hai trovato l’equilibrio che per una bilan-
cia può sembrare una battuta fiacca e penosa ma
in questo caso è la pura verità. Uno stato d’animo
perfetto per fare conquiste a man bassa.
Il segno alleato: Cancro. Un rapporto
rit r
vo pe
o
concreto e stimolante con una persona
fa Il su
entusiasta.
CAPRICORNO
I soldi non fanno la felicità ma i
sentimenti non si mangiano per-
ciò... È sempre meglio averli
entrambi un po’ come capita a te
questo mese (se ti avanza qualcosa e vuoi il mio
Iban non fare il timido, chiedi pure).
LAVORO: stringi i denti e non mollare la presa,
finalmente molte delle cose e dei progetti che hai
fatto nell’ultimo periodo si stanno per sbloccare.
Il motivo? Idee chiare e un’ottima organizzazione
come le tua fanno sempre colpo!
AMORE: dialogo, dolcezza e sensualità... C’è pra-
ticamente tutto a eccezione della tua voglia di met-
terti in gioco: quella puoi mettercela solo tu.
Il segno alleato: Leone. Sesso stellare!
126 FOR MEN magazine
OROSCOPO
TORO Le persone vera-
mente felici, quelle
che sanno apprezzare la vita,
han-no conosciuto dolore e soffe-
renza senza lasciarsi abbattere.
A marzo il quadro non è così nero
ma dovrai tirare fuori le pa@#e se non vuoi soccom-
bere agli sgambetti degli astri.
LAVORO: praticità e buon senso devono essere il
faro a cui guardare per fare ritorno verso terre più
tranquille. Usa entrambi senza risparmio.
AMORE: il magnetismo animale non si discute,
al primo incontro non passi inosservato ma poi...
Troppa irruenza ti fa perdere di vista il vero
obiettivo: e quando si tratta di sesso non è mai
bene distrarsi! Se il tuo scopo sono avventure e
scappatelle non hai che l’imbarazzo della scelta.
Il segno alleato: Vergine. Ti piace vincere facile.
LEONE Il re della foresta
non ha paura di
nulla ma affrontare quello che ti
capita senza riflettere, forte dell’ir-
ruenza che ti ha reso celebre, non è
la strada giusta se vuoi continuare
a stare in cima alla catena alimentare.
LAVORO: non è un periodo facile, ti serviranno
elasticità e spirito di adattamento per uscirne vinci-
tore e approfittare delle occasioni lungo il cammino.
AMORE: ispirati dalla cerimonia degli Oscar gli
astri che governano il tuo segno hanno deciso di
stenderti davanti il tappeto rosso delle grandi occa-
sioni e in tanti, forse troppi, fanno a spintoni per
percorrerlo. Chi è in coppia mediti: per fare un disa-
stro ci vuole un attimo ma recuperare è più difficile!
Il segno alleato: Bilancia. Passione e poche cer-
tezze ti trasformeranno in un micione!
SCORPIONE
Se fosse Felice, il personaggio
interpretato da Diego Abatantuono
ne I Fichissimi, a commentare la
tua situazione, ti direbbe: “Non sei
né carne né pesce. Sei ibrido”. È vero, il periodo non
è esaltante ma non è neppure un disastro.
LAVORO: lucido e razionale, ti muovi sicuro strin-
gendo alleanze dove e quando serve ma anche
distinguendoti in prima persona per strategie sti-
molanti e organizzazione precisa e puntuale.
AMORE: sempre in tema di film - questo mese va
così - c’è un titolo di qualche tempo fa piuttosto
evocativo della tua situazione: Che pasticcio
Bridget Jones! Non prendere decisioni affrettate.
Il segno alleato: Pesci. Saprà conquistarti con la
sua astrologicamente proverbiale dolcezza.
ACQUARIO
Nell’antica Roma veniva venerato
Giano un dio rappresentato con
un doppio volto. Questo mese
sarà un po’ così e avrà due facce
con cui dovrai convivere: una avrà il sorriso della
fortuna che ha deciso di spupazzarti per bene ma
all’altra dovrai sacrificare più di un agnello (si
scherza eh?!) se non vuoi essere travolto.
LAVORO: nonostante siano spesso le tue idee
migliori stai molto attento a prendere decisioni
d’istinto perché potrebbero rivoltartisi contro.
AMORE: gli ormoni fermentano come una birra
belga e vorresti buttare tutto all’aria per lanciarti
in nuove sfide ma ne vale davvero la pena?
Il segno alleato: Ariete. Se sa cucinare è fatta.
di ASTROMAN
GEMELLI
para bellum
Si vis
pacem,
che per chi non
mastica il latino significa «se vuoi
la pace, prepara la guerra».
Ed è proprio una guerra che devi
affrontare questo mese perché le stelle si mette-
ranno d’impegno per metterti in difficoltà!
LAVORO: intoppi e contrattempi sono parte della
vita ma quando sono quotidiani si rischia di lasciar-
si andare. Ricorda però che come dice Rocky:
“L’importante è come sai resistere ai colpi”.
AMORE: non pensare solo a te stesso, per rag-
giungere l’obiettivo (inutile spiegarti quale vero?)
cerca punti di contatto. Restare sulle tue posizioni,
ti fa vincere subito ma ti fa perdere il vero bottino.
Il segno alleato: Scorpione. Dopo un buon
rodaggio andrete a tutto gas.
VERGINE Il detto
“misura
due volte e taglia una sola” si
applica a tutti ma nel tuo caso
scolpiscitelo in mente per non
rischiare un’imboscata da un
nemico subdolo come la superficialità.
LAVORO: che tu sia puntiglioso è un dato di fatto
ma non esagerare! Evita di fare il saputello e di
rimarcare il fallimento degli altri. Il primo a non
essere perfetto sei proprio tu.
AMORE: la primavera ti dona la carica erotica di
un mandrillo ma anche la sua stessa incapacità di
dialogo. Le donne però, amano parlare, parlare e
parlare... Deluderle centellinando dialoghi e parole
non farebbe di te lo stratega che sei.
Il segno alleato: Pesci. Un compagno affidabile
che ti sostiene sempre.
SAGITTARIO 
Hai davanti una strada piuttosto
liscia inframezzata però, da qual-
che ostacolo. Non sottovalutare
il problema: vedere arrivare il
pericolo non implica saperlo evitare. Occhi aperti.
LAVORO: le chiacchiere lasciano il tempo che
trovano ma se presti il fianco a certi discorsi potre-
sti ritrovarti assillato dai dubbi. Tira dritto ed evita
le polemiche sterili. Anzi evitale proprio tutte.
AMORE: il mare è in tempesta ma tu sei un vec-
chio lupo di mare e non hai certo paura della
burrasca. Soprattutto quando sai che oltre nubi e
lampi c’è un porto sicuro che ti attende...
La rotta la conosci, devi solo lasciarti andare.
Il segno alleato: Acquario. Così gli stimoli non ti
mancheranno di certo.
PESCI Ti aspettano acque
tranquille dove
scrollarti di dosso i grigiori e i
freddi invernali per tornare a guiz-
zare totalmente libero dagli impe-
dimenti e dai cattivi pensieri come
un’iridescente carpa Koi.
LAVORO: Sun Tzu, stratega cinese e il suo scrit-
to più famoso L’arte della guerra, ti fanno un
baffo! Qui il vero stratega, quello che tutto calco-
la, sei proprio tu! Almeno questo mese.
AMORE: se qualcosa non ti torna, se va tutto
bene ma... ecco, questo è proprio il momento di
tirare fuori tutto e sfogarsi perché altrimenti passio-
ne e sentimenti nuovi faranno fatica a emergere.
Il segno alleato: Capricorno. Per comunicare
anche senza parlare.
Maschi CONFRONTI di RAFFAELLA BOREA

MICHELE RIONDINO
(Taranto, 1979): l’attore, famo-
so per avere interpretato la se-
rie tv Il giovane Montalbano di
Andrea Camilleri, convive con la
make-up artist Eva Nestori e la lo-
ro bimba, Frida. Matrimonio in
vista? No, entrambi non credo-
no in questa istituzione.

PAOLO KESSISOGLU
(Genova, 1969): attore, comi-
co e presentatore tv, lo si vede
quasi sempre in coppia con Lu-
ca Bizzarri, con cui forma il duo
Luca e Paolo. Ma la sua vera dol-
ce metà è la giornalista Sabri-
na Donadel: sono felicemente
sposati da 15 anni.

CONVIVENTI VS SPOSATI
Più della politica e del calcio è l’avere o no l’anello al dito che divide gli uomini
29 anni Età media in cui scelgono... 34 anni
circa 180 euro Spesa mensile per il divertimento circa 200 euro
1,7 Numero medio uscite settimanali 1,2

REDDITO Lounge bar Locale preferito per “fare serata” Ristorante

MEDIO 6 su 10 Frequentano happy hour 3 volte a settimana 2 su 10
MENSILE

1.280
34,5% Vanno al cinema almeno 1 volta ogni 2 mesi 83,7%
43,6% Frequentano corsi (ballo, lingue…) 15,6%
EURO circa 4 Ore dedicate allo sport ogni settimana circa 1
palestra 34,3% Attività sportiva più praticata calcetto 51,8%
180 euro Spesa media per cura della persona al mese 94 euro
68,7% Si depilano 23,5%
circa 21 minuti Tempo giornaliero per la cura della persona circa 13 minuti
REDDITO
4,6 Numero medio rapporti sessuali mensili 4,1 MEDIO
MENSILE

1.340
8,1 minuti Durata media rapporti sessuali 7,9 minuti
7 su 20 Hanno tradito almeno 1 volta 3 su 20
circa 290 euro Spesa media mensile per l’acquisto di cibo circa 334 euro EURO
8 su 10 Sanno cucinare 5 su 10
9 su 10 Sanno riassettare casa 6 su 10
8 su 20 Vanno in vacanza anche da soli 1 su 20
Michele Riondino Vip di riferimento Paolo Kessisoglu
Fonti: Gli Italiani e il Benessere/Censis - I consumatori di wellness/Istituto di Ricerche Nets di Bologna
Associazione italiana motocicli e ciclomotori - Durex/Global Sex Survay
Tgcom sondaggi - Kataweb/sport-salute - Corriere.it - Adnkronos - Eurispes

MOTORI RUGGENTI prudente (1 su 10). Tutti però, devono fare i

In sella come un novello Easy Rider, chi convive
non rinuncia alla libertà neppure quando si
sposta: all’auto, preferisce sempre moto e
scooter (6 su 10), mentre, chi si è già fatto
“incastrare” dal matrimonio è molto più
conti con le proprie compagne e le loro “doti
di guida”: per questo motivo entrambe le
categorie usano spesso la bicicletta (8 su 10;
9 su 10) e per evitare di ritrovarsi con l’auto
ammaccata ne hanno due così gliene lasciano
una tutta per loro.

FOR MEN magazine 127

 C’È SOLO DA RIDERE...?
Primavera... resta da capire se
la siepe vuole la riga o le meches
Comico di programmi come Colorado e Big Show
è entrato nella famiglia di For Men magazine
A
rriva la bella stagione con i profumi della
primavera e le donne impazziscono per le
piante. Mia moglie ha riempito il balcone
di fiori: ha speso 17 mila euro!
Gerani, gelsomini, rose...
Esci e il balcone sembra l’Amazzonia.
Ieri mattina sul balcone c’era un indios nudo con la cerbotta-
na che mi fa: «Hola Pucci, que tal? Todo bien?».
Per avere delle belle piante ho la casa piena di concime
e fertilizzanti: li mette tutti nel mio armadietto...
Per sbaglio ho usato il fertilizzante come bagnoschiuma e mi
sono cresciuti dei peli che per tagliarli ho usato la motosega.  no no, le camelie un giorno no e un giorno sì, alternate ai gera-
Ama le piante ma non tiene conto che io
sono allergico, sono diventato campione
del mondo di starnuti. Spendo 2.000 euro
al mese di fazzoletti, che poi quelli che e Con le piante
mi compra lei sono ruvidi che sembrano
la carta vetrata del carrozziere. È bello sono negato: per
avere il giardino fiorito però mi provoca
mille disagi e insicurezze!
avere un balcone
Un giorno pensavo che mia moglie
che sembra
avesse l’amante. La sentivo sul balcone l’Amazzonia ci
che diceva: «Amore mio come sei bello,
come profumi, come sei grosso». vuole una donna o
Sono uscito e stava parlando con un ficus
benjamin tutto figo con gli occhiali da sole, la carta oro!
e le foglie pettinate all’indietro.
La siepe la fa potare da Jean Louis David
che quando arriva, con voce alla Malgioglio, fa: «Ma, glieli fac-
cio indietro con un po’ di meches o preferisce la riga da una
parte?!». E sono altri 600 euro!
Una sera sono entrato in casa e c’erano 40 centimetri d’acqua,
volevo chiamare l’idraulico ma mia moglie mi dice: «Sei matto,
coltiviamo il riso!», tanto che, quando uscivo di casa il portinaio
mi diceva: «Buongiorno dottor Scotti!».
Abbiamo delle piante talmente rare ed esotiche che le
api chiedono informazioni prima di ciucciare il nettare.  mesi in Brasile ma una cosa l’ho capita, per avere il pollice ver-
Poi di notte all’improvviso senti “tarattata tarata ta”, e pensi
LE 3 COSE CHE TI FANNO CAPIRE CHE È ARRIVATA LA PRIMAVERA:
1 2
Arrivano le rondini. Cambia l’ora.
Hai la macchina ri- Per una set-
coperta di cacca di timana hai
rondine, che quando vai sonno e sbadigli
all’autolavag- in continuazio-
gio ti costano ne, una volta mi
più i gettoni sono pure addor-
per lavarla mentato al semaforo... Voi direte che
della mac- può capitare. In piedi appoggiati al
china. semaforo, a mezzogiorno?
di ANDREA PUCCI
“che siano i ladri”? No è quel ca@#o di irrigatore da 1.000
euro che parte solo la notte appena ti addormenti. 
Le piante attirano anche un sacco di insetti però alcune come
il geranio, tengono lontane le zanzare. Io ne tengo uno sul
comodino e alla notte quando sento l’odioso zzzzz (rumore
di zanzara) dico alla vampira: «Guarda sul comodino cosa c’è!
Vai». Le mie però sono zanzare così evolute che una sera una
mi ha fatto pure il dito medio. 
Quando le donne vanno via ti danno le disposizioni per curarle,
una volta mia moglie è stata via una settimana e prima di an-
dare via: «Allora i gerani vanno bagnati un giorno sì e un gior-
ni, il ficus benjamin due volte alla settima-
na vuole il fertilizzante, le piante grasse ri-
cordati di tenerle a dieta!».
Solo che noi maschi quando le mogli
ci parlano giriamo per casa muoven-
do la testa e dopo tre minuti ci di-
mentichiamo tutto! Tanto è vero che
dopo 5 giorni che non le annaffiavo, ho
sentito picchiare alla finestra, era il gelso-
mino: «Acquaaaa, ho sete,  dammi da be-
re!», l’edera è salita sul balcone del piano
di sopra e ha iniziato a bere nella ciotola
del cane, il ficus benjamin l’hanno becca-
to al parchetto che chiedeva a un pusher:
«Ohh tipo, c’hai mica del fertilizzante?».
Non è colpa mia se sono negato, è
che sono stato traumatizzato da piccolo! Mia mamma mi sve-
gliava alle 6 del mattino e io le dicevo: «Mamma ma scuola
inizia alle 8 perché mi svegli sempre alle 6?». E lei: «Perché
prima devi lavarti bene la faccia, le mani, i denti, gli occhi,
i capelli, i piedi, e soprattutto le orecchie perché se no alla
notte ti crescono i fiori!».
P.S.
Con quello che ho speso nella mia vita per le piante facevo 6
de ci vuole la carta oro.
3
Le donne.
Hanno gli sbalzi
umorali (ho letto
che fanno l’amore di
più in primavera)
non portatele al cine-
ma a vedere un film
drammatico: io a me-
tà film ho dovuto
mettere il kway.