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ALIMENTAZIONE COMPORTAMENTO Perché da bambini

È buona? e anche da adulti abbiamo paura del buio


Fa bene?
Tutta la verità
sulla carne
“coltivata”

€ 3,00 ANNO XLIII N° 513 - GENNAIO 2024


in Italia

DOMANDE
&
RISPOSTE I FARMACI
MISTERI

CHE CI
P.I. 2/1/2024
Euro 6,50 in Austria - Euro 5,60 in Belgio - Euro 5,50 in Francia - Euro 7,00 in Germ ania - Euro 5,80 in Lussemburgo - Euro 4,90 in Portogallo (Cont.) - Chf 8,00 in Svizzera - Chf 7,00 in Svizzera Canton Ticino - Euro 5,50 in Principato di Monaco - Euro 4,90 in Spagna

È vero che il
Santo Graal si

HANNO
trova in Italia?

SCIENZA
Le piante sentono

CAMBIATO
i rumori?

STORIA
MENSILE - Poste Italiane Spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 art. 1, comma 1, LO/MI

Davvero le regine

LA VITA
partorivano
in pubblico?

GEOGRAFIA
Qual è la città
con più ponti
al mondo? ANTIBIOTICI,
ANTIDOLORIFICI,
SALUTE CORTISONE,
I PERICOLI PER INSULINA,
L’UDITO. ECCO
COME EVITARLI VIAGRA E...

RELIGIONE
Don Bosco
e gli altri
santi che si
EDITORIALE GIORGIO MONDADORI

impegnarono
nel sociale

STORIA ANIMALI Delfini


ISSN 1124 8343
40513 > Napoleone: ascesa e leoni marini: anche
e caduta del soldato Joaquin
Phoenix loro vengono arruolati
9 771124 834000
che si fece imperatore nel film
Napoleon.
e vanno in guerra
Sommario GENNAIO 2024

Fu vera gloria? DOSSIER FARMACI COMPORTAMENTO


Per tanti medici sì... I 10 farmaci che ci hanno Perché da bambini
cambiato la vita.............................. 6 (e anche da adulti) abbiamo
“Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua paura del buio ................................ 14
sentenza”. Le parole di Alessandro Manzoni, In farmacia
possiamo scegliere Che follia! Mettere in gioco
scritte nel celeberrimo 5 maggio, sono
tra 14.000 prodotti................. 10 la vita per farsi notare sui social....18
entrate nella storia e tornate di attualità i
n questi giorni grazie a un film. Al cinema
SESSO
sta avendo successo l’ultima opera del regista
Ridley Scott, che ripercorre ascesa e caduta
Matrimoni: quando
il bianco non è solo il colore
di Napoleone Bonaparte, probabilmente dell’abito da sposa............................ 22
il personaggio più controverso della storia.
Come leggerete a pag. 70, la pellicola SPAZIO
si prende molte licenze poetiche, qualcuno
In questa palla di fuoco
dice troppe. Oltre alla differenza di età tra
potrebbe nascere la vita............... 26
Napoleone e Giuseppina – sua moglie aveva
6 anni più di lui – Napoleone non ha mai ANIMALI
attaccato le piramidi egizie, non ha mai
assistito all’esecuzione di Maria Antonietta, 18
Comportamento
Delfini e leoni marini:
anche loro vengono arruolati
non si è mai incontrato con il duca di e vanno in guerra............................ 30
Wellington che lo sconfisse. A voi, lettrici
e lettori, sta giudicare se il regista, già autore SOCIETÀ
del celebrato Il gladiatore merita la gloria. Marguerite Yourcenar:
Sicuramente se la sono conquistata i medici nessuno si spiega perché
e gl scienziati che hanno messo a punto non abbia vinto il Nobel .................. 34
alcuni farmaci che ci hanno migliorato
la vita. Ne parliamo a pag. 6: antibiotici,
Immanuel Kant:
il filosofo che inventò
antidolorifici, cortisone, insulina e, perché la giarrettiera da uomo .................... 38
no, il famoso Viagra sono pietre miliari
della medicina. Vedremo quale sarà la sorte TECNOLOGIA
di un altro prodotto di laboratorio al centro
Sembra un pallone da basket,
delle polemiche, cioè la carne coltivata. ma è l’edificio sferico
È buona e fa bene? È il tema che affrontiamo più grande del mondo..................... 42
a pag. 62, cercando di spazzare via i luoghi
comuni e sapendo che l’Italia ha deciso In questo rombo sospeso
su un cratere si progettano
di bloccarne il commercio. Un malcostume
avatar da inviare nello spazio ...... 46
che andrebbe sicuramente bloccato è l’impiego
degli animali negli scenari bellici: delfini,
leoni marini e non solo, come scriviamo
a pag. 30, vengono arruolati e si trovano
a combattere, svolgendo spesso compiti
42
Tecnologia
rischiosi. E l’uomo?
La più grande
espressione di
riconoscenza sarebbe
quella di mettere
fine alle guerre.
Andrea Biavardi, Chissà se nel 2024
direttore di Airone. accadrà davvero...
Sommario GENNAIO 2024

MONDO
Questo pazzo, pazzo
meteo .................................................... 48
48
Mondo
SPORT
Gli uomini e le donne
che sono saliti più in alto............. 54

SALUTE
I pericoli per l’udito:
ecco come evitarli.............................. 58

ALIMENTAZIONE
È buona? Fa bene? Tutta la
verità sulla carne coltivata ....... 62

RELIGIONE
Don Bosco e gli altri santi
impegnati nel sociale........................ 66

STORIA
Napoleone: ascesa e caduta
del soldato che si fece
imperatore ............................................. 70
Uno dopo l’altro, Roma DOMANDE E RISPOSTE RUBRICHE
sconfigge tutti i suoi nemici. Misteri, Storia, Alimentazione, 10 cose che abbiamo
Persino Pirro e i suoi elefanti ........ 76 imparato questo mese ........................4
Scienza, Geografia ...................... 95
Gabriele D’Annunzio:
Allena la tua mente
gli mancava solo la laurea ............. 82
Giochi, quiz,
22 gennaio 1944: rompicapo, test .............................. 106
lo sbarco di Anzio fu gloria
o fallimento? ......................................... 86 Libri Airone consiglia
le letture del mese
di gennaio .......................................... 108
MERAVIGLIE D’ITALIA
Lucca nel cielo del turismo Tecnonovità
toscano è nata un’altra stella....... 90 Le novità sul mercato................... 112

ICONE L’INTERVISTA CREDITI FOTOGRAFICI


Carlo Rovelli: la star Cover: Getty (8), Getty (6), Pexels. Ansa (2), Getty (5) Ipa (2). Unsplash (4), Pixabay, Ansa.
Mondadori, Vecteezy. Matrimoni bianchi Salute/udito (pag. 58): D&R Misteri (pag. 95):
internazionale della fisica 10 cose (pag. 4): Getty (5), (pag. 22): Getty (5). Getty (5). Getty (5), Ipa (2), Ansa.
era un hippy ribelle ....................110 Unsplash, Pexels, Pixabay, Spazio (pag. 26): Nasa (4), Carne coltivata (pag. 62): D&R Storia (pag. 98):
©GuinnessWorldRecord, ESO/L. Calcada, Exeter/ Getty (4), Ansa (2), Getty (2), Ap (3).
©Soprintendenza Kraus. Luciano Parisi. D&R Alimentazione
Archeologia, Belle Arti Animali (pag. 30): Getty, Santi sociali (pag. 66): (pag. 100): Getty (4), Pixabay.
e Paesaggio per la Città Ansa (2), U.S. Navy (2). Ipa (3), Getty, Mondadori (2). D&R Scienza (pag. 102):
metropolitana di Bologna Yourcenar (pag. 34): Napoleone (pag. 70): Getty (5).
e le province di Modena, Getty (6), Ipa, Mondadori. Getty (3). D&R Geografia (pag. 104):
Reggio Emilia e Ferrara. Kant (pag. 38): Ipa (3), Antica Roma/IV puntata Getty (2), Unsplash (5),
Dossier/1 Farmaci Getty (3), Mondadori (2). (pag. 76): Mondadori, Pixabay, Ipa.
(pag. 6): Getty (10). Tecnocuriosità (pag. 42): Getty (2), Ipa (2). Giochi (pag. 106):
Dossier/2 Farmaci Getty (2), ©Fly-Box.tech D’Annunzio (pag. 82): Getty, Vecteezy (4), Ansa,
(pag. 10): Getty (5). (2), ©Ulises.studio. Mondadori, Getty (4), Ap. Pixabay (4), Unsplash.
Paura del buio (pag. 14): Tecnoprogetto (pag. 46): Sbarco Anzio (pag. 86): Libri (pag. 108): Getty.
Getty (6). ©Clouds AO (3). Getty (5), Ap, Mondadori. Intervista Rovelli
Challenge (pag. 18): Alpinismo (pag. 54): Lucca (pag. 90): Getty (2), (pag. 110): Ansa, Nasa.
In questo numero GENNAIO 2024

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ANDREA BIAVARDI e psicoterapeuta di Milano
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REDAZIONE sessuologo e Magistrato onorario
Isabella Vergara Caffarelli i.vergaracaffarelli@cairoeditore.it del Tribunale di Sorveglianza
di Roma
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UFFICIO GRAFICO
Napoli e presidente della Società italiana di e medico internista di Milano
Walter Corrado (caposervizio) w.corrado@cairoeditore.it
Catia Quinterio c.quinterio@cairoeditore.it farmacologia, racconta la storia dei 10 farmaci
che hanno cambiato (in meglio) le nostre vite Alessandro Clara, responsabile
HANNO COLLABORATO: da quando sono stati scoperti. A pag.6 del servizio di rianimazione
Francesca Battistella, Fabio Dalmasso,
Valeria Fernbach, Frank Gambino,
e anestesia della casa di cura
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Monica Morandi, Andrea Porta, Rossana Rossi,
Martino Sacchi, Studiogiochi Paolo Fogagnolo, medico
oculista dell’Ospedale San Paolo
di Milano
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associato di audiologia
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Uberto Fornara, Marco Pompignoli, Mauro Sala. la vita degli adolescenti. A pag. 18 Paola Reina, psicologa
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10 COSE 1 IL 2023 È STATO
DAVVERO L’ANNO
PIÙ CALDO DI SEMPRE
CHE ABBIAMO Il 2023 è l’anno più caldo da quando

IMPARATO si misura la “febbre” del pianeta Terra.


Lo conferma il servizio europeo Coperni-
QUESTO MESE cus (C3S), che lo stabilisce in base a
miliardi di misurazioni provenienti da sa-
telliti, navi, aerei e stazioni meteorologi-
di Isabella Vergara Caffarelli che in tutto il mondo: nell’anno appena
trascorso la temperatura media globale
ha superato di 1,46 °C quella del perio-
do preindustriale (1850-1900). Anche il
mare soffre il caldo e segna temperatu-
re record. «Finché le concentrazioni
di gas serra continueranno ad au-
mentare non possiamo aspettarci
risultati diversi. La temperatura
salirà, così come aumenteran-
no gli impatti delle ondate
di caldo e della siccità», ha
commentato Carlo Buon-
tempo, direttore di C3S.

2 SEI VEGETARIANO?
POTREBBE 3 NELLA MILANO
DEL ’600 SI USAVA
DIPENDERE DAI GENI GIÀ LA CANNABIS
4 UN FARMACO
ALLUNGHERÀ
LA VITA AI CANI
La scelta di diventare vegetariani L’uso di cannabis a scopo ricreativo o Si avvicina la com-
potrebbe dipendere anche dai geni: auto terapeutico era già diffuso nella Mi- mercializzazione di
un team di ricerca ne ha identificati lano del 1600. Ricercatori del Laboratorio un farmaco progettato
tre che risultano associati alla scelta di Antropologia Forense dell’Università per allungare la vita dei
del vegetarianismo e altri 31 che Statale hanno infatti trovato composti cani di grossa taglia co-
potrebbero esserne coin- chimici della Cannabis sativa nei resti me il pastore tedesco,
volti. Lo studio, il primo ossei di persone vissute nel XVII seco- l’alano o il terranova:
a indagare il rapporto lo e sepolte nella Cripta della Ca’ Gran- si tratta del LOY-001,
tra scelte alimentari e da, dove oggi c’è l’ateneo milanese. un prodotto dalla Loyal
genetica, è stato che ha da poco rice-
guidato dalla vuto l’approvazione
Northwestern (condizionata a una pro-
University va di 5 anni) dalla Food
(USA) e pub- and Drugs Administra-
blicato sulla ri- tion (FDA), l’agenzia
vista Plos One. del farmaco USA.
5 DAI KOALA AI GATTI: CI SONO 125 ANIMALI
CHE BRILLANO SOTTO I RAGGI ULTRAVIOLETTI
Dal gatto al koala, passando per l’orso polare e il wombat, sono almeno 125
le specie che brillano sotto la luce ultravioletta. Le aree di fluorescenza includono
pelo bianco e chiaro, aculei, baffi, artigli, denti e parte della pelle. Il fenomeno è più
comune e intenso tra le specie notturne, dunque è possibile che aiuti alcuni animali
a essere più visibili in condizioni di scarsa luce. Lo ha scoperto lo zoologo austra-
liano Kenny Travouillon, esaminando gli esemplari conservati nella collezione dei
mammiferi del Western Australian Museum di Perth, dove lavora come curatore.

6 PERCHÉ LE COPPIE
PIÙ GIOVANI SI
SEPARANO DI PIÙ
7 I PINGUINI FANNO
PIÙ DI 10MILA
PISOLINI AL GIORNO
La maggior parte delle Nel corso di un’intera giornata,
coppie delle nuove genera- il pinguino dal collare, che vive
zioni (quelle nate negli anni in colonie numerose in Antartide,
’80) non resiste insieme a lun- riposa fino a 10mila volte, anche se
go. Mentre le persone nate ne- solo per pochi secondi (in media 4).
gli anni Settanta consideravano Questa strategia consente ai ge-
la prima convivenza come un nitori di tenere sempre sott’oc-
matrimonio di prova, i più gio- chio le uova e i piccoli, riuscendo
vani la scelgono solo per ragioni comunque a totalizzare 11 ore di
pratiche: per uscire dalla fami- sonno al giorno. Lo ha scoperto il
glia d’origine, per comodità biologo Paul-Antoine Libourel, ricer-
e anche per dividere le spese. catore presso il Neuroscience Rese-
Motivazioni fragili, che non arch Center di Lione, in Francia.
bastano a far durare un’unione.
Lo indica uno studio dell’Uni-
versity College di Londra (UK).

8 UNA BIMBA DI 2 ANNI È ENTRATA


NEL CLUB DEI CERVELLONI
Isla McNabb, una bambina statunitense di appena 2 an-
ni, è diventata il membro femminile più giovane del Mensa,
un’associazione internazionale senza scopo di lucro nella
quale possono entrare solo persone estremamente intelli-
genti. I genitori si sono accorti delle sue capacità quando,
a solo un anno di età, ha imparato i colori, i numeri e le
lettere dell’alfabeto. A due anni Isla è già in grado di legge-
re bene, quindi molto tempo prima degli altri bambini.

9 STRESS, ANSIA E DEPRESSIONE NUTRONO


I TUMORI E CONTRASTANO LE CURE 10 DALLA “POMPEI
DEL NORD”
SONO EMERSE 3.000
Esiste un legame Lo stress “nutrirebbe” la proliferazione di me-
tra disagio emotivo il tumore attraverso la tastasi e indebolendo MONETE ROMANE
e scarsa risposta all’im- produzione di ormoni, il sistema immunitario.
munoterapia nelle per- creando un ambiente Lo afferma uno studio L’antica città ro-
sone con melanoma. vantaggioso per su Nature Medicine. mana di Claterna,
in provincia di Bo-
logna, continua a
sorprendere: dagli
scavi archeologici
sono emerse tremila
monete in argento e
© RIPRODUZIONE RISERVATA

bronzo, 50 gemme di vario tipo e


pietre con incisioni dedicate a divini-
tà. Il tesoro include anche una pre-
ziosa moneta romana d’argento del
97 a.C. raffigurante una vittoria alata
e la scritta ROMA (nella foto sopra).

5
Dossier/1

I 10 FARMACI
CHE CI HANNO
CAMBIATO LA VITA
Antibiotici, statine, insulina, psicofarmaci, cortisone: sono solo
alcuni dei farmaci che ci hanno permesso di sconfiggere malattie
altrimenti mortali e che hanno migliorato considerevolmente
la nostra esistenza. Ecco come sono stati scoperti di Andrea Porta

È
impossibile elencare tutti sociale e culturale, principi attivi le malattie autoimmuni al diabete)
i farmaci che hanno co- o categorie farmacologiche partico- o per migliorare la nostra qualità di
stellato di successi la storia larmente significativi. vita, come gli antidolorifici o gli an-
della medicina. Tuttavia, Si tratta di molecole impiegate per tinfiammatori. Altre, invece, hanno
i 10 che seguono rappresentano, alcune malattie potenzialmente gra- persino rivoluzionato i rapporti tra
per l’importanza clinica o per quella vissime (dalle infezioni al cancro, dal- le persone, anche quelli più intimi.

Il cortisone: la “mano santa” GLI ANTIDOLORIFICI:


contro l’infiammazione ALT ALLA SOFFERENZA FISICA
I più diffusi antidolorifi- loro storia è imparentata
In caso d’infezioni o di tisone. Ormone prodotto ci sono gli antinfiamma- con quella di molti altri
danni a tessuti causati da dalle ghiandole surrenali, tori non steroidei (FANS), antidolorifici e antinfiam-
traumi o contatto con so- fu scoperto e impiegato impiegati per ogni forma matori: i corticosteroidi e
stanze tossiche, si attiva per la prima volta dal chi- di dolore, dal mal di testa gli oppioidi. Come illustra
un meccanismo che ha mico USA Edward Calvin al mal di schiena. Tra i Thomas Hager in Homo
lo scopo di bloccare l’ag- Kendall alla fine della 20 farmaci per i quali si Pharmacus. Dieci farmaci
gressione: l’infiammazio- Seconda guerra mondiale. è speso di più nel 2022, che hanno scritto la storia
ne. Capita anche quando Poi furono messi a punto quattro appartengono della medicina (Codice
siamo colpiti da un’infe- farmaci di sintesi chimica a questa categoria: ibu- edizioni), questi ultimi rap-
zione: il sistema immuni- che si comportano come profene, diclofenac, ke- presentano un pezzo im-
tario attiva un aumento il cortisone: i corticoste- toprofene e flurbiprofe- portante della storia della
della temperatura (la feb- roidi o cortisonici. «Prima ne. Funzionano allo stesso farmacologia da quando,
bre) che serve a uccidere alcune malattie erano dif- modo, tuttavia sono pro- per la prima volta, l’uomo
i virus o i batteri. Stesso ficilmente curabili», spiega dotti per i quali il marketing scoprì che il papavero da
discorso quando una il farmacologo Giuseppe e la pubblicità hanno oppio forniva una sostan-
scheggia entra nella pelle, Cirino. Oggi s’impiegano un peso determinante. za con effetti allucinogeni
che per reazione nei casi di infiammazione Il loro effetto antinfiamma- ma anche fortemente
infiammatoria si acuta, sia come compres- torio e analgesico è legato antidolorifici.
scalda e si gonfia se orali sia in altre formu- alla riduzione della produ-
nel tentativo di lazione (pomate, aerosol, zione delle prostaglandine,
eliminarla. Per supposte, infusioni). Sono le vere responsabili dell’in-
controllare l’in- fondamentali anche per fiammazione e del dolore,
fiammazione usia- patologie autoimmuni, prodotte a loro volta grazie
mo i farmaci an- reazioni allergiche gravi all’enzima ciclossigenasi.
tinfiammatori, il cui o condizioni infiammatorie Nascono in tempi ab-
capostipite è il cor- a carico di diversi organi. bastanza recenti, ma la
Gli antibiotici
ci salvano la
vita. Ma oggi
ne abusiamo
Oggi una banale infezione o
una polmonite si curano con un
antibiotico, ma fino al secondo
Dopoguerra di queste patologie
si moriva. Ancora negli anni
Trenta gli streptococchi erano
responsabili di patologie fatali:
nel 1924 ne morì persino il figlio
del presidente USA Calvin Coo-
lidge. Solo cinque anni dopo lo
scienziato tedesco Paul Ehrlich
si mise alla ricerca di farmaci per
combatterli, studiando coloranti
per tessuti in grado di legarsi ai
batteri: combinandoli con veleni
avrebbe potuto ucciderli. Nacque
così il Salvarsan, un colorante
combinato con l’arsenico, effica-
ce contro la sifilide ma con effetti
collaterali pesantissimi. Nel 1931
alla Bayer, Gerhard Domagk
e Josef Klarer identificarono un
colorante al quale aggiunsero
una componente a base di zolfo,
ottenendo un’efficacia duratura.
Il farmaco fu lanciato con il nome
di Prontosil: il suo effetto, si capì
presto, era però dovuto solo alle
componenti a base di zolfo, dette
sulfamidici. Nel frattempo un
altro chimico della Bayer, Ale-
xander Fleming, scoprì ca-
sualmente che una muffa era
capace di produrre sostanze
in grado di uccidere i batteri:
la battezzò penicillina e capì
che era più potente dei sulfami-
dici. Divenne la capostipite degli
antibiotici moderni. Oggi abusia-
mo di questi farmaci: secondo
dati AIFA, nel 2021 il consumo in
Italia è stato pari a 17,1 dosi ogni
mille abitanti al giorno, superiore
a quelli di molti Paesi europei.
Così però molti batteri sono
diventati resistenti. Il fenomeno
pone interrogativi per il futuro:
i sulfamidici, in parte accantonati
dopo la scoperta di Fleming a
causa dell’elevata resistenza svi-
luppata, potrebbero così tornare
utili come nuova possibile arma.

7
Dossier/1

Le statine riducono il colesterolo. L’insulina, l’arma dei diabetici per


Ma prima bisogna mangiare sano regolare il glucosio nel sangue
Ormone prodotto dalle suoi studi e ottenne il bre-
L’obesità e le stile di vita sano cellule beta del pancreas, vetto per la scoperta della
malattie cardio- e tassi di cole- l’insulina regola i livelli di sua sostanza terapeutica,
metaboliche sterolo elevato glucosio nel sangue. La che chiamò pancreina. Tut-
– caratterizzate deve assumerli, sua mancanza o la difficol- tavia la paternità della sco-
dalla presenza mentre negli al- tà a utilizzarla portano al perta è stata poi attribuita a
di colesterolo tri casi occorre diabete di tipo 1 e di tipo 2. due medici dell’Università
alto, glicemia adottare un’ali- In molti casi occorre intro- di Toronto, Frederick Grant
alle stelle e iper- mentazione sana. durla tramite iniezioni. La Banting e Charles Herbert
tensione arteriosa A scoprire queste scoperta dell’insulina parte Best, che pubblicarono
– sono un’emergenza. Tra molecole (oggi in commer- nel 1916, quando lo scien- uno studio identico a quel-
i farmaci di maggiore cio con nomi diversi, quali ziato rumeno Nicolae Pau- lo di Paulescu per il quale il
spesa ci sono le statine, atorvastatina, rosuvasta- lescu sviluppò un estratto primo ottenne il Nobel per
ovvero gli anticoleste- tina o fluvastatina) fu un di liquido pancreatico che la fisiologia e la medicina
rolemici: abbassano ricercatore giapponese, iniettò in un cane diabetico, nel 1923. Oggi l’insulina è
drasticamente il tasso di Akira Endo. All’inizio degli normalizzando la glicemia realizzata artificialmente e
colesterolo nel sangue e anni Settanta identificò il del sangue. Dopo la Prima somministrata ai pazienti
contribuiscono a preve- precursore di questa clas- guerra mondiale pubblicò i con diabete 1 e a un terzo
nire alcune malattie de- se di famarci, la mevasta- di quelli affetti da diabete
vastanti. Sono assunte da tina, isolandola da colture 2. Accanto alle iniezioni
decine di milioni di persone di due specie di fungo del manuali da effettuare
nel mondo intero. Tra que- genere Penicillium: pare giornalmente, esistono pic-
ste c’è anche chi le prende la identificò in una muffa coli dispositivi indossabili
per concedersi “sgarri” a trovata casualmente in un (microinfusori) che sommi-
tavola. Teniamo presente sacco di riso di un negozio nistrano in automatico la
però che un soggetto con di granaglie di Kyoto. dose di insulina necessaria.

Il Viagra va Gli psicofarmaci: contro i deliri e le


usato solo per allucinazioni dei pazienti psicotici
veri problemi Fino a non molti de- deliri e le allucinazioni. Fu
di erezione cenni fa non si sapeva
quasi nulla del cervello
scoperta in modo casuale
e inizialmente studiata per
e i pazienti psichiatrici controllare i livelli di ista-
Nel 1988 studiosi di un Viagra. Da allora hanno
gravi – chiamati alienati o mina, sostanza coinvolta
centro ricerche della Pfi- fatto la loro comparsa in
più semplicemente pazzi nelle reazioni allergiche
zer, in Inghilterra, indivi- farmacia altri principi attivi
– venivano rinchiusi. La e sospettata di essere la
duarono un farmaco per simili: il vardenafil (Levitra),
svolta avvenne alle 10 del causa di forme gravi di
curare l’angina pectoris: il tadalafil (Cialis), l’avanafil
mattino del 19 gennaio stress psicofisico prima
UK-94280. Fu testato su (Spedra). Questi farmaci
1952 quando a tale Jac- di interventi chirurgici. La
pazienti cardiopatici ma registrano vendite ufficiali
ques Lh., affetto da psico- scoperta diede il via alla
senza successo. Gli uomini per più di 200 milioni di
si, furono somministrati 50 psicofarmacologia. Nac-
partecipanti allo studio euro (dati AIFA), ma sono
milligrammi di clorproma- quero poi gli ansiolitici:
però iniziarono a notare spesso impiegati a spropo-
zina. L’effetto calmante fu prodotti come il Valium e
erezioni vigorose. Il mana- sito solo per migliorare le
eccezionale e immediato. il Tavor – nomi entrati nel
gement dell’azienda si rese performance. Ciò ha dato
Dopo 20 giorni di iniezioni lessico comune – dagli
conto che un farmaco con- il via anche a un commer-
riprese la vita normale. anni 60 sono diventati di
tro il deficit erettile sarebbe cio illegale, stimolato dalla
La clorpromazina è il ca- uso comune e, purtroppo,
stato una gallina dalle uova rete, che tuttavia mette a
d’oro. UK-94280 bloccava rischio i pazienti. «Con l’av- postipite dei neurolettici oggetto di abuso.
un enzima, detto 5-fosfo- vento del Viagra», spiega (o antipsicotici): dopo la
diesterasi, che interrom- il farmacologo Giuseppe sua sintesi furono infatti
pe l’erezione al termine Cirino, «i farmaci non servi- messe in commercio
di un rapporto sessuale. vano più solo a curare ma- nuove molecole analo-
Ribattezzato sildenafil, lattie che pongono a serio ghe, capaci di ridurre
il farmaco venne autoriz- rischio, ma anche a mi- l’agitazione e i sintomi
zato nel 1998 e messo gliorare la qualità di vita e il più gravi delle psicosi e
in vendita con il nome di benessere psicosociale». della schizofrenia, cioè i

8
La pillola anticoncezionale ha Anticorpi monoclonali: servono
liberato la vita sessuale femminile addirittura contro il cancro
Se c’è un farmaco che come avviene naturalmen- Infliximab, adalimumab, poco da vivere i medici
ha cambiato radicalmente te durante la gravidanza. ustekinumab, trastuzu- stavano tentando una
la società e i rapporti tra Il suo lavoro suscitò una mab, rituximab: sono terapia a base di anticorpi
uomini e donne questa è bigotta indignazione da alcuni esempi di anticorpi monoclonali. Dopo meno
sicuramente la pillola anti- parte di ferventi cristiani e monoclonali, termine che di quattro mesi dichiarò
concezionale, così iconica ciò lo spinse, un anno do- abbiamo imparato a cono- che il cancro era scom-
da essere ormai per tutti la po la pubblicazione delle scere durante la pandemia parso. Gli studi che hanno
“pillola” per antonomasia. sue scoperte, a suicidarsi. quando farmaci quali portato a questi farmaci
Come nel caso del Viagra, Solo alla fine degli anni casirivimab e imdevimab sono iniziati a metà degli
non si tratta di un farma- Cinquanta l’idea di Haber- sono stati approvati per il anni Settanta, ma solo con
co destinato a curare una landt riprese vigore grazie trattamento del COVID-19. gli anni Novanta hanno
malattia, ma a modificare a Margaret Sanger, instan- Gran parte della ricerca iniziato a essere impiegati.
le abitudini quotidiane: cabile attivista per i diritti farmacologica oggi si fa Caratterizzati quasi tutti
prima della sua messa a delle donne, che insieme proprio attorno a queste dalla desinenza -mab (si-
punto, il piacere del sesso alla collega Katharine molecole, impiegate per gla inglese per Monoclonal
non poteva essere disgiun- McCormick diede un im- una varietà di condizioni: Antibody, cioè anticorpo
to dalla riproduzione. E pulso alla ricerca grazie al dalle malattie autoim- monoclonale), sono far-
ciò aveva pesanti effetti loro contatto con Gregory muni alle infezioni, dalle maci biotecnologici più
sulla vita delle donne, la Pincus, cofondatore della allergie ad alcune pato- complessi di quelli di sin-
cui emancipazione era del Worcester Foundation logie neurologiche come tesi chimica: richiedono
tutto impedita. Un contri- for Biomedical Research, la malattia di Alzheimer e infatti tempi di lavorazione
buto venne da un uomo e che proseguì gli studi. Nel le cefalee. Ma anche con- molto lunghi e costi in-
da una donna. Il primo era 1958 Pincus insieme ad tro il cancro: nel 2015, a 91 genti. Sono realizzati par-
Ludwig Haberlandt, un fi- altri biologi sperimentò anni, l’ex presidente USA tendo da anticorpi estratti
siologo austriaco vissuto con successo la prima Jimmy Carter annunciò dall’uomo o dal topo e
tra fine Ottocento e primi pillola, che fu approvata pubblicamente di essere modificati per legarsi a
del Novecento, che sco- e commercializzata negli affetto da una forma avan- specifici antigeni collegati
prì il modo per bloccare USA due anni dopo con zata di melanoma e che all’insorgenza della patolo-
l’ovulazione esattamente il nome di Enovid. nonostante gli rimanesse gia da combattere.

CON GLI ANTIRETROVIRALI L’AIDS NON FA PIÙ PAURA COME PRIMA


Il 5 giugno 1981 il bol- acquisita, causata dal nel 1964 come antitu- Benché non esista una te-
lettino epidemiologico dei virus HIV. A identifi- morale che si rivelò in rapia che eradichi il virus,
Centers for Disease Control carlo fu, nel 1983, la grado di rallentare la oggi le terapie impiegate
and Prevention di Atlan- ricercatrice Françoise replicazione dell’HIV. – definite Haart (“terapie
ta (USA) segnalò cinque Barré-Sinoussi pres- Da allora a oggi so- antiretrovirali a elevata
casi di polmonite grave so l’Istituto Pasteur di no state introdotte azione”) – se assunte pre-
da Pneumocystis carinii in Parigi, nel laboratorio numerose categorie cocemente, regolarmente
giovani maschi adulti. L’e- di Luc Montagnier. A farmacologiche basate e per tutta la vita bloccano
vento fu del tutto inatteso isolarlo fu però l’an- su differenti mec- la replicazione virale e
in persone non affette da no seguente Robert canismi: il virus ha rendono il soggetto incapa-
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gravi compromissioni del Gallo, che ne dimo- una forte tendenza ce di sviluppare la malattia
sistema immunitario, e ciò strò l’appartenenza alla mutazione ed è e di infettare altre persone.
suggerì che si trattasse di alla famiglia dei retrovirus. quindi necessario trovare Oggi infatti i soggetti siero-
una nuova malattia. È la Già nel 1985 iniziano i antiretrovirali sempre nuovi positivi hanno una speranza
nascita dell’AIDS, sindro- test sulla zidovudina, e somministrarne più di di vita pressoché identica
me da immunodeficienza molecola messa a punto uno contemporaneamente. a chi è negativo.

9
Dossier/2

IN FARMACIA POSSIAMO
SCEGLIERE TRA
14MILA PRODOTTI
Se è vero che i farmaci sono utili o addirittura indispensabili,
è altrettanto vero che nei Paesi occidentali si esagera ad
assumerne, rischiando che facciano più male che bene. Non
siamo esenti da questa cattiva abitudine noi italiani, che per
di più tendiamo a prescriverceli da noi, saltando il medico
di Andrea Porta

10
SPESA FARMACEUTICA
In Italia, la spesa farmaceutica
convenzionata, ovvero quella
per i farmaci distribuiti in
farmacia a carico del Servizio
sanitario nazionale, nel
periodo gennaio-maggio
2023 ha sfiorato i 3,3 miliardi
di euro con un aumento di
54,5 milioni rispetto ai primi
cinque mesi del 2022.

N
el corso del 2022 sei italiani tono di sopportare meglio i fastidi ad Airone Giuseppe Cirino, farmacolo-
su dieci hanno ricevuto di tutti i giorni. go all’Università Federico II di Napoli
una prescrizione per un e presidente della Società italiana di
farmaco, mentre la spesa Il paracetamolo vince su tutti farmacologia: «Sono farmaci a tutti gli
farmaceutica nazionale si è attestata Così ecco che lo stesso rapporto ci mo- effetti e possano causare interazioni
a 34,1 miliardi di euro: una cifra stra che tra i dieci farmaci per i quali con altre molecole».
enorme, che include anche i farmaci si spende di più in farmacia ci sono il
passati dal Sistema sanitario. paracetamolo (cioè l’intramontabile Ma che cos’è un medicinale?
I dati, che vengono dal rapporto L’uso Tachipirina e i relativi generici), vari Un farmaco è una sostanza dotata di
dei farmaci in Italia pubblicato dall’A- antinfiammatori e antidolorifici, la vi- potere attivo sull’organismo capace di
genzia italiana del farmaco (AIFA), tamina D e i farmaci contro il reflusso. contrastare le patologie. Tuttavia, crea
segnalano dunque la grande propen- Soltanto due (uno per l’insufficienza inevitabilmente anche effetti avversi.
sione del nostro Paese a fare affida- cardiaca e un antibiotico) sono di «Il principio base della farmacologia è
mento a medicinali di ogni tipo. In vitale importanza. Anche gli integra- che ogni terapia sia prescritta valutan-
particolare, consumiamo sempre più tori alimentari sono paradigmatici di do un rapporto rischio-beneficio»,
farmaci ben lontani dall’essere salvavi- questa tendenza. Vengono usati spesso spiega Cirino. «Ogni medicinale, cioè,
ta, ma pensati più semplicemente per senza criterio, ma in realtà dovreb- non deve causare più danni di quelli
migliorarla: antidolorifici, integratori bero essere impiegati soltanto per prodotti dalla patologia per cui viene
o prodotti per il benessere intestinale integrare reali carenze nutritive non impiegato». La stessa sostanza può esse-
che, complice la pubblicità, ci promet- colmabili con una dieta sana. Spiega re benefica o velenosa a seconda della

11
Dossier/2
dose impiegata, ma anche del suo uti-
lizzo, che deve essere sempre impron-
tato a saggezza. La pratica clinica lo
dimostra: lo sapevate ad esempio che i
pazienti affetti da fibrillazione atriale,
una comune aritmia, sono trattati con
il veleno per topi? Per prevenire il
Come saranno i farmaci del futuro?
rischio di trombosi, elevato in questi Oggi alcune forme di inattivi consentono di processo per realizzarle
pazienti, vengono infatti somministrati cancro sono più cura- inoculare nell’organismo è complesso: si estrag-
loro anticoagulanti che sono impiegati, bili grazie alle terapie a un gene la cui mancan- gono dal sangue del
a dosaggi diversi in proporzione al bersaglio molecolare, za è causa di patologie paziente i linfociti, una
peso corporeo, anche per uccidere i capaci di intercettare gravissime. Sono da popolazione di globuli
gli specifici meccanismi poco state approvate bianchi essenziali per
roditori nelle nostre cantine. Oppure
alla base di ogni tipolo- terapie di questo tipo, il sistema immunitario,
c’è la nitroglicerina: nota sostanza gia di tumore. Sono far- che forse eviteranno ai li si invia a laboratori
esplosiva, a piccole dosi è fondamenta- maci che si affiancano pazienti con emofilia di specializzati dove sono
le nella terapia dell’angina pectoris. alle terapie tradizionali, sottoporsi alle regolari ingegnerizzati e, circa
come la chemio e la infusioni ora necessarie un mese dopo, tornano
Come nasce la farmacologia radioterapia, che inve- per prevenire i sangui- all’ospedale in cui il pa-
ce agiscono in modo namenti. Il problema è ziente è ricoverato per
Alle origini, i principi attivi venivano
indiscriminato danneg- che sono ancora costo- essere reiniettati. I costi
estratti dalle piante partendo dall’os- giando inevitabilmente se, perché richiedono sono difficili da sostene-
servazione e facendo tentativi di assun- anche le cellule sane. tempo e tecnologie per re persino per i sistemi
zione. «Con l’Ottocento e il Novecento È un esempio di come lavorare su geni, vettori sanitari come il nostro,
le cose cambiano» scrive Thomas la tecnologia applicata virali e colture cellulari. specie in un contesto
Hager in Homo Pharmacus. Dieci farmaci ai farmaci si sta evol- Ci sono anche nuovissi- di invecchiamento della
vendo. Un altro caso è me terapie CAR-T im- popolazione e di au-
che hanno scritto la storia della medicina quello delle terapie ge- piegate in alcune forme mento di patologie gravi
(Codice Edizioni), «e la farmacologia niche, che grazie a virus aggressive di linfomi. Il correlate anche all’età.
diventa un’industria: i
medicinali iniziano a
essere creati combi- biotecnologici quali gli anticorpi mo- le capsule, le bustine da sciogliere
nando elementi chimici noclonali (ne parliamo nell’altra parte in acqua, le pomate, gli sciroppi, le
e molecole. Nel XIX secolo i del dossier). Un’altra classificazione supposte, gli spray nasali, le compresse
medici hanno a disposizione riguarda il modo in cui vanno assunti: sublinguali, i cerotti medicati, le inie-
una ventina di farmaci». così, accanto alle compresse, troviamo zioni, le infusioni tramite flebo... Ogni
Oggi in farmacia ci sono 14mila
diverse confezioni di medicine.
5 CONSIGLI SUI FARMACI
Farmaci sempre più biologici Un farmaco scaduto durano circa 3-6 mesi nerebbero: la via su-
Peraltro ai giorni nostri la maggior è pericoloso? dall’apertura. blinguale si utilizza per
parte dei farmaci approvati non sono No, semplicemente non Tutte le pastiglie evitare che il principio
più creati chimicamente, ma sono è più efficace. La data di possono essere divise attivo venga distrutto
di origine biologica: non nascono scadenza indica che le in due? dai succhi gastrici
prove effettuate hanno Solo quelle con l’inci- e dagli enzimi digestivi.
cioè dalla giustapposizione di atomi e
dimostrato che fino a sione guida, ma la metà Inoltre i farmaci sublin-
molecole, ma da organismi già esistenti quella data il farmaco, avanzata può essere guali agiscono più
o da cellule umane o animali. Solo per conservato in modo ot- usata al massimo entro velocemente.
fare un esempio banale, i probiotici timale, non si modifica. 48 ore. Non vanno divi- Meglio assumere
sono batteri “buoni” utili all’intestino, Come si conservano? se le compresse gastro- i farmaci a stomaco
mentre i vaccini sono virus modificati. I farmaci vanno man- resistenti e le capsule. pieno o vuoto?
tenuti a temperatura Le compresse La maggioranza dei
Sono farmaci di origine biologica ambiente (tranne quelli sublinguali possono farmaci va assunta
anche gli emoderivati, sostanze estratte che devono andare in essere deglutite? a stomaco vuoto per
dal sangue quali, ad esempio, i fattori frigorifero), in luoghi No, perché non funzio- garantire il maggiore as-
della coagulazione: si tratta di proteine asciutti e senza sbalzi di sorbimento. Fanno ec-
del sangue che contribuiscono alla temperatura, lontano da cezione gli antinfiamma-
calore e luce e sempre tori non steroidei, l’acido
sua coagulazione in presenza di ferite.
nella confezione origina- acetilsalicilico (l’aspirina)
Estratti e trattati in laboratorio, sono le. Alcuni possono sca- e gli antibiotici, che po-
una potente cura per i pazienti affetti dere una volta aperti: le trebbero danneggiare la
da emofilia. E poi ci sono i farmaci pomate, per esempio, mucosa dello stomaco.

12
COME NASCE UN FARMACO
via di assunzione ha un impatto diverso Per trattare una ma- esistenti finché si trova sperimenta su volon-
sull’efficacia: ad esempio, un farmaco lattia occorre capire il più adatto, oppure lo tari sani o pazienti che
in vena entra in azione più velocemen- quali sostanze chimi- si progetta da zero. Poi non rispondono più
che sono coinvolte. il farmaco va studiato alle terapie disponibili
te rispetto a uno che viene deglutito e Trovata quella bloc- per valutarne sicurezza per due anni. Quando il
poi assorbito dallo stomaco e dall’inte- cando la quale si ot- ed efficacia: nella pri- farmaco ha dimostrato
stino. D’altra parte, alcuni principi atti- tiene una regressione ma fase, che dura fino di essere sicuro ed
vi non funzionerebbero se assunti per della patologia o l’atte- a 3 anni, è testato su efficace deve essere
bocca: gli anticorpi monoclonali, ad nuazione dei sintomi, si cellule di laboratorio autorizzato al commer-
esempio, possono essere assorbiti solo cerca una molecola in e animali per analiz- cio: a livello europeo
grado di legarsi a essa, zare l’assorbimento, dall’EMA e in Italia
se iniettati sottocute o tramite flebo. ottenendo così l’ef- come si distribuisce dall’AIFA. Purtroppo,
fetto terapeutico. Per nel corpo, come si eli- non sempre fila tutto li-
Conta anche la psiche farlo si scandagliano i mina e come i tessuti scio e si deve ricomin-
Di certo, però, l’efficacia di una terapia composti chimici già reagiscono. Poi lo si ciare tutto daccapo.
ha sempre in sé una parte di effetto
placebo. «Un’iniezione di una sostanza
farmacologicamente inerte è più
efficace di una compressa contenente
la stessa sostanza», spiega in un’inter-
vista Fabrizio Benedetti, ordinario di
Neurofisiologia all’Università di Torino
e autore del recente La speranza è un
farmaco (Mondadori). «La ragione è
che tendiamo ad associare una siringa
a una maggior potenza del farmaco
che assumiamo». Alcuni studi dimo-
strano che persino il numero delle
compresse somministrate ha influenza
sulla nostra percezione di stare meglio:
prendere due pillole da 50 milligram- più comuni ansiolitici: ciò è legato re sempre il parere del medico». No
mi ci fa sentire più “curati” rispetto ad all’aumento dello stress e dell’inson- quindi all’assunzione eccessiva, ma an-
assumerne solo una da 100. nia. «In questo il COVID ha avuto un che a quella disattenta: «I farmaci sono
L’effetto è evidente con i farmaci equi- peso notevole», precisa Cirino. Talvolta efficaci quando li prendiamo nei modi
valenti, quelli un tempo definiti “gene- gli ansiolitici sono eccessivamente pre- e tempi indicati dal medico. Spesso
rici”: identici a quelli di marca, sono scritti da alcuni medici di base senza le conseguenze più gravi derivano da
meno costosi in quanto prodotti a bre- un consulto psichiatrico, in altri casi si una mancata aderenza alla terapia».
vetto scaduto. «Per essere equivalente è evidenziata la tendenza di qualche Succede, ad esempio, negli anziani che
un farmaco deve contenere lo farmacista a venderli senza la ne- assumono più compresse al giorno:
stesso principio attivo nello cessaria ricetta. Il problema il rischio di dimenticare una dose o
stesso dosaggio e deve è che le benzodiazepine di prenderne in eccesso è elevato. O
raggiungere un’analoga danno assuefazione e la quando assumiamo un antibiotico che
concentrazione a livello conseguenza è che ne il medico ci ha prescritto per dieci gior-
del sangue», dice occorrono dosi sempre ni e noi interrompiamo la terapia non
Cirino. Eppure, molti più alte per mante- appena i sintomi regrediscono, espo-
pazienti, specialmente nere la stessa efficacia nendoci al rischio di una ricomparsa
anziani, sono convinti nel tempo. Anche gli dell’infezione. O con gli antidepressivi,
che i generici “funzionino antibiotici sono oggetto di che vanno assunti giornalmente ma
meno” di quelli di marca, tanto abuso e non si salva nemmeno che iniziano a dare benefici solo dopo
da riportare al medico sintomi associati il farmaco più venduto 2-3 settimane dall’inizio della terapia.
al cambio di farmaco. Si tratta solo di in assoluto in Italia, il paracetamolo, Cirino: «Non notando un giovamento
suggestione: è il cosiddetto effetto no- che viene spesso usato male: peccato immediato ma solo effetti collaterali,
cebo, in pratica l’opposto del placebo. che il suo abuso possa causare gravi molti si scoraggiano e smettono di
danni al fegato. prenderli». Solo una corretta educazio-
Li usiamo troppo e male ne sanitaria può portarci a un uso con-
Nei Paesi occidentali, tra i farmaci No al fai da te sapevole dei farmaci, così da ottenere
consumati in modo meno appropria- «L’automedicazione può diventare il massimo con i minori rischi.
to ci sono le benzodiazepine, cioè i pericolosa», aggiunge Cirino. «Occor- © RIPRODUZIONE RISERVATA

13
Comportamento

PERCHÉ
DA BAMBINI
(E ANCHE DA
ADULTI) ABBIAMO
PAURA DEL BUIO
In genere noi adulti, più che
l’oscurità, temiamo i pericoli che
può nascondere. Ecco perché,
prima di andare a dormire, mettiamo
in atto azioni ossessive come
alzarci ripetutamente dal letto per
controllare che la porta sia chiusa.
Ma sostituendo questi gesti con altri
più rassicuranti e piacevoli possiamo
risolvere il problema di Monica Morandi

S
i chiama nictofobia certa soglia di luminosità e l’impos- ancora, si percepisce l’oscurità come
(dal greco nyctos, notte, sibilità di orientarci nell’oscurità ci popolata da streghe, fantasmi o cre-
e phóbos, fobia, paura) ed è crea grande disagio. Sin dall’epoca ature mostruose. «Se si domanda al
la paura dell’oscurità e del preistorica l’uomo ha associato al paziente cosa esattamente gli faccia
buio, conosciuta anche come acluo- buio tutto quanto vi era di più spa- paura, emerge sempre qualcosa
fobia (dal greco achlýs, oscurità). ventoso – dalle insidie reali alle cose che abita o che può accadere nelle
È una paura piuttosto frequente misteriose della vita e al lato oscuro tenebre», precisa lo psicologo.
poiché atavica, nel senso che l’essere e cattivo di sé, e questo retaggio
umano, culturalmente, ha sempre è giunto fino a noi». Nasce da bambini
collegato al buio proiezioni imma- Durante l’infanzia una certa paura
ginarie spaventose. «Si tratta di un Cosa nasconde il buio? del buio può considerarsi naturale
aspetto fisico», spiega lo psicologo Il nictofobico non ha tanto paura e parte dello sviluppo. «Tranne che
e psicoterapeuta di Milano Paolo del buio in sé, quanto dei perico- in rarissimi casi, la nictofobia non
Grampa, «in quanto noi esseri li – reali o immaginari – che esso emerge mai sotto i 2 anni di vita.
umani, a differenza dei felini o dei potrebbe nascondere: si teme che Può iniziare a manifestarsi dai 2-3
rapaci, non siamo fatti per orientar- possano entrare i ladri in casa, oppu- anni in poi», dice Grampa. Viene
ci al buio; non vediamo sotto una re di essere aggrediti da qualcuno, o considerata patologica se l’esposizio-

14
MAI PRIMA
DEI 2 ANNI
Tranne che in
rarissimi casi, la
nictofobia non
emerge mai sotto
i 2 anni di vita.
Può iniziare a
manifestarsi dai
2-3 anni in poi.

QUANDO È
COLPA DEL CERVELLO
In certi casi la paura del buio non
è legata a un’esperienza negativa esi-
stenziale, bensì a un danno neurologico
dell’amigdala, la struttura cerebrale che
permette il controllo delle emozioni. In caso
di malfunzionamento dell’amigdala la per-
sona può sperimentare emozioni non con-
testuali e nel momento in cui si corica,
provare una paura che non è legata
a un vissuto, ma a un danno
neurologico.

15
Comportamento
ne al buio causa reazioni significative di presenze percepite sotto il letto,
come pianti disperati, stati di agitazio- bisogno di qualcuno accanto quando
ne intensa, insonnia o incubi notturni. si va a dormire, rinuncia a uscire di
Il nostro esperto propone tre princi- sera, procrastinazione dell’ora in cui
pali chiavi di lettura del disturbo. «La ci si corica e strategie di evitamento
teoria freudiana lega la paura del buio del buio in tutte le sue forme.
all’ansia da separazione, cioè all’an-
goscia che i bambini piccoli provano Le cause nell’adulto Un aiuto può venire
quando si ritrovano da soli dopo che i Il buio è uno stimolo avversivo uni-
genitori (loro punti di riferimento) li versalmente percepito come fonte
dalla tecnologia
hanno messi a dormire». di pericolo, poiché toglie alla Grazie alle nuove tecnologie è
Un’altra chiave di lettura persona il controllo di tutto possibile esporsi gradualmente
si rifà ai primi contatti quanto la circonda. allo stimolo fobico del buio tra-
dei bimbi di quell’età Tuttavia, se la paura mite la realtà virtuale, cioè con
con l’immaginario di diventa patologica sarà un apposito simulatore compu-
mostri e fantasmi. In opportuno ricercarne terizzato che riproduce realisti-
camente la percezione visiva e
questo senso è impor- le cause. Spiega Gram-
ambientale dell’oscurità. Spiega
tante far accedere i pa: «Il disturbo può lo psicologo di Milano Paolo
bambini a racconti della risalire a un attaccamen- Grampa: «Questa forma di espo-
buonanotte e immagini to disfunzionale verso le fi- sizione al buio è realistica ma
adeguati alla loro età, evitando gure di accudimento vissuto da più rassicurante per il paziente,
letture o video in cui siano presenti bambini (è il caso di genitori iperpro- consapevole che si tratta di una
forze oscure o musiche pesanti. Da tettivi che hanno reso insicuro il sog- simulazione. Ciò dà fiducia alla
persona, che inizia ad avvici-
ultimo vanno considerati gli eventi getto), oppure a traumi infantili legati
narsi al buio in una situazione
traumatici reali occorsi nella storia del all’oscurità, scarsa autoconoscenza o controllata».
bambino (ladri entrati in casa durante mancanza di controllo dell’ambiente
la notte, un forte temporale notturno circostante. Altre volte la paura del
o qualunque avvenimento possa aver buio non è stata affrontata e superata l’ambiente circostante, che dev’essere
sconvolto il piccolo in uno stato ester- da piccoli e si trascina nell’età adulta». rassicurante e accogliente. Per non
no di buio). perderne il controllo al buio si può
Come comportarsi ricorrere a una piccola luce notturna.
4 tipi di sintomi Ci si dovrebbe abituare al buio sin «La luce in sé non risolve il problema,
Negli adulti la nictofobia si manife- dall’infanzia, gradualmente e in ma aiuta ad affrontarlo. Andrebbe
sta con una forte angoscia quando presenza di persone rassicuranti pensata come step intermedio, come
la persona si ritrova al buio o in un (vedi box nella pagina a lato). An- avviene per i bambini, nel senso che
ambiente oscuro. L’ansia, che può che da adulti è importante curare aiuta pian piano ad abituarsi all’oscu-
insorgere al solo pensiero di tale situa-
zione, può comportare una serie di
sintomi classificabili in fisici, percettivi
e comportamentali. I sintomi fisici più
frequenti sono tachicardia, sudorazio-
ne, tremori, senso di oppressione al
petto, respirazione affannosa, bocca
asciutta, mal di testa, nausea, dissente-
ria e disturbi del sonno. Fra i sintomi
più comuni vi sono distacco dalla real-
tà, percezione di rumori, di presenze
fisiche o soprannaturali inesistenti
e sensazione intensa di minaccia
imminente. Infine, i sintomi com-
portamentali includono nervosismo,
agitazione, irrequietezza nel letto,
bisogno di una fonte di luce durante
il riposo notturno, continue alzate per
accendere la luce, controlli maniacali COSA FARE Mettere in atto un rituale rassicurante da ripetere prima di coricarsi
della chiusura di porte e finestre e (bere una tisana, leggere qualcosa di piacevole) può mitigare la paura del buio.

16
Come aiutare i bambini a non temere il buio
rità», avverte Grampa, che sconsiglia È bene espor- di giorno, avvicinando sicuro”). Se necessario
altresì di dormire con il televisore, il re gradualmente i progressivamente si adotteranno delle
computer o il tablet accesi. Creano bambini all’oscurità, l’esperienza del buio strategie per il buon
iniziando dalla penom- all’ora di andare a sonno e delle tecniche
infatti campi elettromagnetici e spesso
bra e proseguendo dormire. I pensieri di rilassamento con
mostrano video o personaggi poco man mano con il buio. negativi legati al immagini positive.
tranquillizzanti. Da evitare anche Inizialmente l’avvicina- buio (ladri, fantasmi, Di solito, in età in-
la visione di film horror e l’ascolto mento verrà fatto con mostri) andranno fantile la nictofobia
di fatti di cronaca cruenti prima di un genitore accanto, smontati e sostituiti si risolve spontanea-
addormentarsi. Se la nictofobia arriva che si allontanerà gra- con immagini positive mente nel giro di sei
a scatenare sintomi gravi come perdita dualmente. Una buona e rassicurazioni (“fuori mesi. In caso contrario
idea è cominciare è buio, ma qui nella sarà bene rivolgersi a
di controllo o attacchi di panico, è
oscurando la stanza mia cameretta sono al uno psicoterapeuta.
necessario un aiuto professionale.

Diagnosi e terapia
«La paura del buio è un sintomo che
può appartenere a differenti patolo-
gie e che va sempre letto nell’insieme
della persona», dice ancora lo psicolo-
go. «Può essere sintomo di una fobia
specifica verso il buio o rientrare in
una forma d’ansia che insorge quan-
do la persona non ha il controllo di
ciò che le accade attorno. Negli adulti,
difficilmente la nictofobia emerge
come primo sintomo e, più spesso,
tende a perdersi nella costellazione di
altri sintomi. Per scegliere la terapia
più adatta bisogna prima capire come negativi che mantengono in vita il la tecnica dell’esposizione graduale
e perché è insorto il problema. Per disturbo, modificando nel soggetto la allo stimolo fobico la persona viene
esempio, si tenta di ricostruire la storia percezione del buio. «Le associazioni esposta progressivamente al buio
della persona e di capire perché associ automatiche negative da parte del pa- aumentando pian piano il livello di
al buio i ladri (se la paura è frutto di ziente (buio = paura, ladri, fantasmi) oscurità, familiarizza con quest’ultima
un trauma passato o di racconti)». vengono rotte, ristrutturate e sostituite e si desensibilizza dalle sue paure.
La terapia cognitivo-comportamentale con immagini positive (buio = pace, Per sganciarla dai rituali ossessivi di
offre tecniche concrete per smontare tranquillità, possibilità di riposare controllo la si riporterà alle azioni
i processi disfunzionali e i pensieri bene)», sottolinea Grampa. «Tramite concrete (assicurarsi una sola volta
che porte e finestre siano chiuse, che
l’allarme sia inserito e non vi siano
mostri sotto il letto), sostituendo il
precedente rituale ossessivo con uno
tranquillizzante che accompagni pian
piano il momento di coricarsi e di
addormentarsi (preparare una tisana,
berla con calma, leggere qualcosa di
piacevole, mandare un messaggio a
un amico): un rituale sempre uguale
che sia come una coccola prima di
andare a dormire. In caso di ansia ge-
neralizzata, o se la nictofobia deriva da
un rapporto problematico con i geni-
tori, è invece più adatto un approccio
psicodinamico o psicoanalitico».
L’ansia legata alla nictofobia può
essere contrastata con tecniche
COSA NON FARE Dormire con il televisore, il computer o il tablet accesi crea di respirazione e rilassamento.
campi elettromagnetici e può esporre a video o personaggi poco tranquillizzanti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

17
Comportamento
SUI BINARI
La Planking Challenge
(o Lying Down Game,
“gioco dello sdraiarsi”)
consiste nel distendersi
sui binari scansandosi
all’ultimissimo momento
quando sopraggiunge
un treno per poi
postare il video
sui social.

18
CHE FOLLIA!
METTERE IN GIOCO
LA VITA PER FARSI
NOTARE SUI SOCIAL
Sdraiarsi sui binari, saltare nel vuoto,
legarsi un cappio al collo e stringere.
Sono le cosiddette challenge, sfide folli
che imperversano in Internet. Sono rivolte
agli adolescenti, che accettano di correre
rischi mortali pur di realizzare video
da postare sulle piattaforme più note.
Obiettivo: guadagnare like e visualizzazioni.
I segnali da cogliere per i genitori di Monica Morandi

B
ravate estreme e sfide Crudeli assurdità
mortali: così molti gio- Fra queste, la Skullbreaker Challenge
vanissimi stanno buttan- (sfida spacca-cranio), con la quale,
do via la vita sull’onda pur di guadagnare like e visualiz-
dell’assurda moda delle Challenge. zazioni, molti ragazzini mettono a
Nel suo significato originale serio rischio l’incolumità dei loro
il termine inglese ha valenza coetanei. Avviene che un compa-
positiva, poiché significa “sfida” gno inconsapevole viene invitato
intesa come gesto di coraggio a saltare imitando i movimenti di
o di superamento di sé. Tuttavia, due complici ai suoi lati. Nella fase
riferito all’assurda moda diffusasi aerea del salto, questi gli sferrano
sui social, è divenuto sinonimo di un calcio nei polpacci, facendogli
incoscienza e follia. Tutto è comin- perdere il controllo dell’atterraggio
ciato qualche anno fa, quando su in modo che ricada violentemente
Internet alcuni adolescenti hanno al suolo. Le conseguenze possono
iniziato a cimentarsi in “sfide” peri- essere gravi: trauma cranico, danni
colose, come aspirare un preser- cerebrali permanenti e paralisi.
vativo dal naso e farlo uscire dalla La Planking Challenge (o Lying Down
bocca, ingerire capsule di detersivo Game, “gioco dello sdraiarsi”) è una
per lavastoviglie o compiere azioni follia nata negli USA che consiste
da bendati. Ora, dopo la diffusione nel distendersi su una carreggiata
a macchia d’olio del fenomeno, su o su binari scansandosi all’ultimissi-
piattaforme come TikTok, YouTu- mo momento quando sopraggiun-
be e Instagram imperversano Chal- gono un’auto o un treno e infine
lenge mortali che sono già costate postando il video su Internet.
numerose vite. In Italia, il primo caso si verificò

19
Comportamento
Ci sono anche
le sfide costruttive
Trash Challenge: è una sfida
social per ripulire il mondo dai rifiuti
scattando le foto prima e dopo
l’avvenuta pulizia.

100happydays Challenge: è la
sfida a essere felici per 100 giorni
consecutivi in base a ciò che di
positivo si ha attorno. Ogni giorno
viene scattata una foto di ciò che
rende felici.

IL PERICOLO CORRE SUL TELEFONINO Su piattaforme come TikTok,


YouTube e Instagram imperversano Challenge mortali, già costate numerose vite.

nel settembre 2019 a Caserta. Pro- La nuova demenziale moda USA (che salite sui tetti dei palazzi più alti facen-
tagonisti dei ragazzini di 12-13 anni ha per fulcro il metrò di New York) è do penzolare le gambe dai cornicioni,
che si erano dati appuntamento su il Subway Surfing (surf in metropolita- permanenza in bilico sul bordo di un
WhatsApp. Nell’ottobre 2019, verso le na). Consiste nel viaggiare sul tetto dei ponte, tagli da praticarsi con un rasoio
22.00, tre ragazzi si sdraiarono invece vagoni dei treni in corsa o nel saltare lungo le vene di un braccio inviando
sulla tangenziale Nord Pasternak fra un vagone e l’altro senza cadere. le foto al curatore, tagli alle labbra,
di Modena in prossimità dell’uscita Il massimo della follia è la Blue Whale fino a praticarsi un taglio sul corpo al
6 verso Bologna. Challenge (sfida della balena blu), arti- giorno. Il clou giunge quando il cura-
La Blackout Challenge o Hanging Chal- colata in 50 tappe che conducono alla tore comunica alla “balena” (l’utente
lenge (sfida dell’appendersi), spac- morte per suicidio. Per 50 giorni chi protagonista della sfida) la data della
ciata per dimostrazione di coraggio, vi aderisce si vede assegnare altrettanti sua morte. La prova verrà superata
consiste nel legarsi attorno al collo “compiti” da un curatore anonimo, in accettandola e suicidandosi nel giorno
una corda, una cintura o una sciarpa e un’escalation di autolesionismo e paz- prestabilito secondo i dettami del
nell’appendersi per testare la propria zia: alzate quotidiane alle 4.20 del mat- 50° e ultimo compito: “Saltate da un
resistenza allo strangolamento. A Pa- tino per guardare video psichedelici edificio alto. Prendetevi la vostra vita”.
lermo, nel 2020, fece scalpore il caso e horror inviati dal curatore, giornate Tutte queste sfide, filmate con il tele-
di una bambina di 10 anni che aveva di mutismo con ascolto di musiche fonino, vengono postate sui social con
aderito alla Challenge e fu ritrovata maniacali (che tramite una sorta di i rispettivi hashtag e possono raggiun-
senza vita nella sua stanza con una lavaggio mentale possono trasportare gere in brevissimo tempo milioni di
cintura attorno al collo. la persona fino alla pseudotrance), visualizzazioni.

6 campanelli d’allarme che devono allertare i genitori


Quali sono i cambia- • Cambiamenti nella rou- • Manifestano variazioni viene a contatto
menti comportamentali o tine (i ragazzi rimandano dell’umore (sono apatici con il suo cellulare
emotivi dei ragazzi che de- gli impegni, isolano la pro- o eccessivamente nervosi) • In merito alla “Balena
vono allarmare i ge- pria stanza, stanno alzati • Cambiamenti nell’uso Blu”, allarmatevi se il ra-
nitori? fino a tarda ora o si alzano del Web, in particolare dei gazzo presenta tagli sul
prestissimo, rincasano tar- social (frequenti cambi di labbro o sul corpo, si
di o non rientrano la notte) account, dei contenuti po- alza alle 4.20, esce senza
• Danno priorità ai dispo- stati o delle pagine seguite) spiegazioni a ore strane,
sitivi elettronici anziché • Ansia eccessiva nel ascolta a lungo musica
alle uscite con gli amici ragazzo se il genitore sconosciuta o non parla.
Analisi del fenomeno l’importanza che rivestono le sfide per
«Il fenomeno si inquadra nelle sfide la crescita dei giovani, proporgliene
tipiche dell’adolescenza, caratteriz- di costruttive (vedi box nella pagina a
zata dalla costante ricerca di afferma- lato). Solo attraverso questa maturazio-
zione e dall’esigenza di costruire una ne i ragazzi riusciranno ad analizzare
nuova immagine di sé (diversa da le conseguenze delle loro azioni e
quella stabilita dai genitori)», spiega a capire che, nelle Challenge, la vera
Giuseppe Storino, psicologo romano sfida è tirarsi indietro.
dell’Associazione Sport senza Frontie- Continua il nostro esperto: «Dando
re Onlus (www.sportsenzafrontiere. per scontato il parental control fino a
it/). «L’insidia delle Challenge è dupli- una certa età, una buona idea sarà
ce: nascono e si diffondono sui social, avere l’amicizia con i figli su Facebook
lontano dagli occhi dei genitori, e o Instagram. La negazione dell’ami-
sono un modo eclatante per far colpo cizia o la presenza di contenuti non
sugli amici, affermarsi all’interno del visibili saranno seri campanelli d’allar-
gruppo e, tramite Internet, acquisire me. È importante instaurare un patto
considerazione sociale. Questo, senza di fiducia: i genitori si impegneranno
che l’adolescente abbia ancora ac- a rispettare la privacy dei ragazzi,
quistato la consapevolezza dei propri SFIDE Per gli adolescenti sono un che d’altra parte condivideranno
mezzi, dei pericoli e delle conseguen- modo per far colpo sugli amici e nel con papà e mamma la password per
ze di ogni sua singola azione. Tale gruppo acquisendo visibilità sui social. consentire loro di intervenire in caso
distacco dalla realtà è in parte legato di atteggiamenti anomali che facciano
all’utilizzo dello schermo: veicolate dal e più povera di legami, i momenti temere per la sicurezza».
virtuale, le conseguenze delle Challen- di condivisione sono sempre più rari,
ge non susciteranno mai il coinvolgi- e con essi la trasmissione dei valori. Un link da appuntarsi
mento emotivo di qualcosa di vissuto Si istruiranno poi i ragazzi sulle Chal-
davvero. Il virtuale rimpicciolisce Le linee guida dello psicologo lenge (come la sfida spacca-cranio) di
anche il senso di responsabilità, pre- Esorta Storino: «I genitori devono cui possono cadere inconsapevolmen-
sentando la Challenge come un gioco lavorare quotidianamente sulla te vittime. Al link https://en.wikipedia.
di cui si vedono soprattutto i vantaggi: relazione con i figli, senza demoniz- org/wiki/List_of_Internet_challenges
opportunità di rivalsa, affermazione e zare i cellulari e i social, ma accom- ci si può aggiornare, in inglese, sulle
notorietà tramite il responso di Inter- pagnando i ragazzi nel loro utilizzo. Challenge pericolose del momento.
net, dove 100 like valgono più di un L’argomento Challenge non dev’essere «La scuola dovrebbe fare prevenzione
abbraccio». Con in più un’escalation un tabù: è fondamentale parlarne per sui pericoli di Internet con corsi sulla
di emulazione del “non sano”. sondare le reazioni dei ragazzi (capire navigazione sicura e sulla consapevo-
«Alla base di tutto ciò, oltre al crollo se ne siano incuriositi o attratti) e lezza delle proprie emozioni, soprat-
dei valori, vi sono un disagio sotto- commentarne insieme la pericolosità tutto della paura», conclude Storino,
stante più ampio e la grave corre- e le possibili conseguenze (il rischio «in modo che le Challenge suscitino
sponsabilità dei genitori in termini di di morte o di invalidità permanente, il nei giovanissimi le corrette emozioni:
vigilanza e comunicazione con dolore della famiglia), evitando non la ricerca di esaltazione, ma la
i figli. Prima che accada INVITO atteggiamenti ossessivi o paura e il rifiuto. Nei casi più difficili
una tragedia, i genitori A DENUNCIARE giudicanti e dinamiche la figura di riferimento è lo psico-
dovrebbero interro- La Polizia di Stato, dopo da interrogatorio che logo, sostenuto dalla rete delle più
garsi sulla qualità del aver messo in guardia dai rischi pregiudicherebbe- importanti figure educative (genitori,
della #skullbreakerchallenge (per la
rapporto con i figli vittima gravissime lesioni e per gli auto- ro il rapporto di persone care, insegnanti, allenatori
e mettere in discus- ri, anche se minorenni, una denuncia fiducia». sportivi), ciascuna delle quali,
sione se stessi e il all’autorità giudiziaria per il reato di lesio- Il genitore dev’esse- in un’ottica sistemica,
proprio operato», ni), ha invitato i genitori a segnalare re consapevole svolgerà un ruolo attivo
eventuali video della sfida al portale
dice lo psicologo. della Polizia Postale www.com- di dove va il figlio durante la terapia».
Nella famiglia-tipo, missariatodips.it, hashtag e delle compagnie © RIPRODUZIONE RISERVATA

sempre meno numerosa #essercisempre che frequenta e data


Sesso

ASESSUALI
O ASESSUATI?
I primi, spesso per motivi
religiosi o particolari
orientamenti di pensiero,
non praticano il sesso
per scelta; i secondi sono
costretti a rinunciarvi per
problemi di varia natura.

22
MATRIMONI: QUANDO
IL BIANCO NON È SOLO IL
COLORE DELL’ABITO DA SPOSA
In Italia oltre un milione e mezzo di persone sotto i 40 anni non
fanno sesso pur essendo sposati o stabilmente in coppia.
Le ragioni possono essere fisiche o psicologiche, ma il fatto,
quando non corrisponde a una scelta condivisa, può
generare problemi seri. Ecco come affrontarli di Monica Morandi

A
ndare in bianco” è un
elegante eufemismo che
sottintende il fallimento
di un approccio sessuale.
L’espressione deriva da una tradizione
dei cavalieri medievali, che la notte
prima di una battaglia, per mantenere
intatte le forze, rinunciavano al sesso
e si ritiravano in preghiera indossando
vesti bianche.
Da qui la definizione di matrimonio
bianco: un’unione che, tuttavia, non
può dirsi completamente senza sesso.
Per definizione infatti, un matrimo-
nio bianco è caratterizzato dall’as-
senza di rapporti sessuali penetrativi,
ma la coppia pratica comunque una
sessualità alternativa (preliminari,
sesso orale, autoerotismo, momenti
di intimità fra i partner). Altra cosa
è il matrimonio senza sesso (o ma-
trimonio bianco puro), all’interno
del quale non viene praticata alcuna
forma di sessualità.
È altresì importante chiarire la diffe-
renza fra soggetti asessuali e asessuati:
i primi, spesso per motivi religiosi o
particolari orientamenti di pensiero,
non praticano il sesso per scelta, men-
tre i secondi sono costretti a rinunciar-
vi per problematiche di varia natura.

Cifre preoccupanti
Secondo l’ultimo rapporto Censis-
Bayer sui comportamenti sessuali
degli italiani (2019), nel nostro Paese
1,6 milioni di persone fra i 18 e i 40
anni non fanno sesso e i soggetti in

23
Sesso
tale fascia d’età coinvolti in “coppie avere cause sia organiche (prostatiti,
bianche” sono circa 220.000. Secondo Cosa c’è dietro uretriti, malformazioni anatomiche)
AMI (Associazione Matrimonialisti sia psicologiche (ansia da prestazio-
Italiani), il 30 per cento circa dei no-
i “blocchi” femminili ne, paura di fallire, assuefazione
stri connazionali vive un matrimonio Racconta il sessuologo di da autoerotismo).
bianco, che nel 20 per cento circa dei Roma Lucio Bonafiglia: «Se in- Nella donna i problemi sono soprat-
casi porta alla separazione. È significa- vitiamo le pazienti affette da tutto legati al vaginismo (uno spasmo
tivo che tale trend riguardi soprattutto vaginismo a disegnare un corpo involontario dei muscoli del canale
femminile con i genitali, non
le coppie fra i 30 e i 40 anni – e non ci riescono. Tracciano al limite vulvo-vaginale che non consente
le coppie anziane – e che la perdita di le linee rudimentali di un corpo, la penetrazione) e alla dispareunia
interesse per il sesso affligga soprattut- ma sono incapaci di abbozzarne (forte dolore durante il coito).
to gli uomini. In questo 30 per cento i genitali. Oppure, l’abbozzo è Spiega il sessuologo: «Il vaginismo ha
confluiscono situazioni diverse, come talmente inverosimile che sembra per lo più implicazioni psicologiche
ci spiega Lucio Bonafiglia, psico- fatto da una bambina dell’asilo. e può dipendere, tra l’altro, da
terapeuta, sessuologo e Magistrato La causa è il blocco men- un’educazione repressiva
tale legato al disturbo».
onorario del Tribunale di Sorveglian- Continua il sessuo- o da credi religiosi che
za di Roma: «Vi è una minoranza di logo: «Può inoltre danno una connotazione
coppie felici che si sono accordate accadere che, per negativa alla sessualità,
sul matrimonio bianco e che vivono il desiderio di fare oppure da un’identifi-
un’asessualità volontaria, consensuale un figlio, una donna cazione con la madre
e serena. Per le rimanenti categorie affetta da vaginismo (legame simbiotico con
riesca improvvisa-
l’asessualità è un ripiego, dettato da la madre), e persino da
mente a farsi penetrare,
situazioni problematiche di varia come se lo spasmo che rende una conoscenza anatomica non
natura: partner in conflitto di coppia, impossibile il rapporto fosse ma- corretta” (vedi box qui a sinistra). La
coppie in cui uno dei partner – o gicamente svanito. Ma una volta dispareunia può essere di pertinenza
entrambi – soffrono di disfunzioni incinta, quando il partner si appre- medico-ginecologica e riguardare
sessuali o di una parafilia (perversio- sta a un nuovo rapporto completo anomalie o malformazioni conge-
ne), oppure in cui si verificano una illudendosi che il problema sia nite, patologie (infezioni, endome-
risolto, la vagina torna ad essere
parcellizzazione (frammentazione) e impenetrabile».
triosi o prolasso uterino), oppure
un’oggettificazione sessuale dell’al- lesioni di varia natura (per esempio
tro (del quale, per esempio, per far esiti di stupro o aderenze chirurgi-
sesso può servire soltanto la bocca). Disfunzioni e conflitti che), tensioni, o ancora, avere cause
Altre situazioni possono essere legate Le cause più frequenti dei matrimo- psicologiche».
al credo religioso, a un’educazione ni bianchi sono le disfunzioni sessua- Precisa ancora il nostro esperto:
sessuale repressiva, alla presenza di li e i conflitti di coppia. Nell’uomo, «Entrambe le disfunzioni possono
traumi (soprattutto abusi, stupri o le disfunzioni sessuali più diffuse essere primarie (ossia già presenti)
tentativi di stupro), allo stress o all’u- sono l’eiaculazione precoce e la o secondarie (cioè successive a eventi
so di sostanze stupefacenti». disfunzione erettile. La prima può traumatici come abusi infantili, vio-
lenze, stupri o tentativi di stupro)».
A pregiudicare la voglia di sesso e il
buon rapporto fisico possono interve-
nire altre cause, come la vergogna a
esternare al partner i propri proble-
mi sessuali, lo stress lavorativo (turni
stressanti, trasferte), le preoccupazio-
ni familiari, oppure un’educazione
molto rigida nei confronti della
ricerca del piacere sessuale.

Pornografia e tradimenti
Nei matrimoni bianchi entra quasi
sempre in gioco la pornografia: non
come fonte di eccitazione prima del
rapporto, ma come surrogato per
CAUSE Le cause più frequenti dei matrimoni bianchi sono le disfunzioni sessuali.
Nell’uomo, le più diffuse sono l’eiaculazione precoce e la disfunzione erettile.
fare sesso da soli. Da un sondaggio
condotto dagli psicologi statunitensi

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3 esercizi che
possono aiutare
Se c’è desiderio ma non fun-
zionano i successivi stadi della
sessualità (eccitazione e orgasmo),
ecco tre esercizi da ripetere:

1 Stop and start (esercizio mec-


canico contro l’eiaculazione
precoce): procurarsi da soli l’ecci-
TRADIMENTO È una delle cause dei matrimoni in bianco. In Italia sono circa tazione, fermarsi e poi ricomincia-
220mila i 18-40enni coinvolti in relazioni affettive stabili ma senza rapporto sessuale. re. Ripetere più volte.

Bob e Susan Berkowitz, autori del Continua Bonafiglia: «Si dovrà 2 Orgasmo controllato (contro
l’eiaculazione precoce): proce-
dere all’autoeccitazione e fermarsi
libro L’amore bianco. Perché gli uomini determinare il livello di gravità del
non lo fanno più (e cosa ci puoi fare), conflitto di coppia, che può essere quando si sta per raggiungere
l’orgasmo. Ripetere più volte.
(Edizioni Piemme), è emerso che il blando, medio o profondo, e tramite
25 per cento dei maschi americani
preferisce guardare porno e ricor-
strategie personalizzate ed esercizi sul
proprio corpo e su quello del part- 3 Esercizio di Kegel (per il con-
trollo della pelvi nei due sessi):
fare pipì interrompendo il flusso
rere all’autoerotismo che non avere ner, si lavorerà per sciogliere i blocchi
per 4-5 volte (non al mattino,
rapporti con la propria com- che ostacolano la penetra-
perché la vescica è molto piena).
pagna. Senza contare il zione e per ristabilire Nell’uomo è un coadiuvante nella
discorso dei tradi- LE CONSEGUENZE un’intesa psicologica
DEL COMPLESSO DI EDIPO cura contro l’eiaculazione precoce.
menti, in continuo e sessuale appagan-
aumento. Vi sono unioni in cui la penetrazione te fra i due».
avviene solo per via anale. Spiega il ses-
suologo Lucio Bonafiglia: «Per entrambi i part- Può però accade- mancanza del desiderio, quindi,
Soluzioni ner si può ipotizzare la paura di una gravidanza, re che a soffrire il passaggio alle successive due fasi
Per uscire ma possono esservi psicopatologie sottostanti. di psicopato- è precluso». Prosegue ancora Bo-
dall’asessualità Una, a carico dell’uomo, è il complesso di Edipo. logie personali nafiglia: «Il disturbo del desiderio
La vagina della compagna è identificata con
forzata serve quella della madre e, in quanto appartenente individuali – per sessuale può essere ipoattivo (cioè
un approccio alla madre, appare all’uomo dentata, quindi esempio di de- organico con una causa fisiologica,
multidisciplinare castrante: ecco perché non vi inserisce pressione maggio- tipo livelli ormonali alterati o distur-
che integri medici- il pene, convinto che verrebbe ta- re o di disturbo del bi tiroidei) oppure inibito (psicolo-
gliato e mangiato».
na e psicoterapia. «Si desiderio sessuale – sia gico). Il paziente viene indirizzato
incomincia con una valuta- uno solo dei due partner. dallo specialista del caso (nella prima
zione medica di entrambi i partner Il nostro esperto mette in guardia dal situazione, se il problema è la tiroide,
che escluda eventuali anomalie o trascurare il disturbo del desiderio: dall’endocrinologo)». Se la causa è
patologie organiche che impedi- «Si tratta di un disturbo superiore psicologica, si andranno a elaborare
scano l’atto penetrativo», premette (cioè centrale e dipendente dal cer- eventuali traumi, blocchi o inibizioni
Bonafiglia ponendo l’accento su vello) che non può risolversi sponta- sottostanti che mantengono in vita il
tre figure specialistiche: urologo, neamente e che va affrontato al più sintomo. Se il problema riguarda le
andrologo e ginecologo. In assenza presto per evitare che si cronicizzi. fasi 2 e 3 della risposta sessuale, il no-
di cause organiche, entrano in gioco Infatti, il desiderio è la prima fase stro esperto consiglia alcuni efficaci
il sessuologo e lo psicoterapeuta e ha della risposta sessuale, che prosegue esercizi (vedi box qui sopra).
inizio la terapia di coppia. con l’eccitazione e l’orgasmo. In © RIPRODUZIONE RISERVATA

Può essere causa di annullamento delle nozze


Dato che l’astinenza te la Sacra Rota, civile, ma su richiesta
dal rapporto sessuale in quanto Ratum di uno dei due coniugi
completo rende im- sed non consumma- il matrimonio bianco
possibile avere figli, tum (rato ma non può essere motivo
per la Chiesa Cattolica consumato). di divorzio se l’altro
il matrimonio bianco Lo Stato Italiano non si sottrae non consen-
può essere causa prevede invece l’an- sualmente ai rapporti
di annullamento trami- nullamento dell’unione sessuali coniugali.

25
Spazio
COPERTO DI VULCANI
È stato individuato un pianeta
roccioso, delle dimensioni
della Terra, a circa 90 anni luce
da noi. Si chiama LP 791-18 d
ed è un corpo rovente,
potenzialmente ricoperto
di vulcani.

IN QUESTA
PALLA
DI FUOCO
POTREBBE
NASCERE
LA VITA
26
L’universo è una fonte inesauribile di sorprese per gli astronomi
che lo studiano con mezzi sempre più potenti. Come il rovente
esopianeta, osservato con il telescopio spaziale Spitzer, dove
potrebbero esserci le condizioni perché venga generata la vita.
O i due potentissimi getti di luce che hanno segnalato la nascita
di una nuova stella nella costellazione di Perseo di Rossana Rossi

LA VITA PUÒ
NASCERE
A 90 ANNI LUCE
DALLA TERRA
Utilizzando i dati del telesco-
pio spaziale Spitzer della NASA
e di alcuni osservatori terrestri,
gli astronomi hanno individuato
un mondo roccioso, delle di-
mensioni della Terra, che orbita
attorno a una piccola nana ros-
sa assieme ad altri due pianeti.
Situato a circa 90 anni luce da
noi, si chiama LP 791-18 d. È
un corpo rovente che rivolge
sempre lo stesso lato verso la
sua stella. La quantità di attività
vulcanica che si suppone si
verifichi in tutto questo pianeta
potrebbe consentire all’acqua di
condensarsi sul lato più fresco
sempre in ombra, sostenere
un’atmosfera e far risalire in su-
perficie materiali che altrimenti
rimarrebbero intrappolati nella
crosta. Fra questi anche il car-
bonio, che con l’acqua è un
elemento fondamentale
per la vita.

27
Spazio

L’esplorazione di CON QUESTO SUPER ASCENSORE


Marte è affidata a SI ANDRÀ SU E GIÙ DALLA LUNA
un robot alchimista Si chiama Blue Mo- la stazione orbitante per adattarsi alla care-
on il lander scelto dalla e la superficie del sa- natura del carico utile
Si chiama AI-chemist, dal NASA per la missione tellite. Blue Moon, che di sette metri del razzo
gioco di parole fra “alchimista” e Artemis V, la terza de- farà il suo debutto nel New Glenn di Blue Ori-
le iniziali di Artificial Intelligence, stinata a riportare l’uo- 2029, potrà ospitare gin. Oltre alla versione
il robot che potrebbe offrire un mo sulla Luna. Prodot- fino a quattro astro- realizzata per traspor-
grande contributo alla futura to da Blue Origin, la nauti. Versione rivista tare gli astronauti, è in
esplorazione del pianeta rosso. compagnia dei progetti fase di progettazione
Progettato da un team dell’Uni- aerospa- precedenti una versione cargo del
versità di Scienza e Tecnologia ziale del rilasciati lander. Sarà in grado
della Cina a Hefei, ha le dimen- fondatore dalla so- di trasportare fino a
sioni di un piccolo frigorifero. di Amazon cietà, è alto 20 tonnellate su e giù
Al suo interno si svolgono espe- Jeff Bezos, 16 metri dalla Luna o 30 tonnel-
rimenti che richiederebbero, con farà la ed è stato late in missioni di sola
strumenti e laboratori ben più spola tra progettato andata.
grandi, anni di lavoro umano.
A questa macchina è stato as-
segnato il compito di analizzare,
tramite un laser, la composi-
zione chimica di campioni di
meteoriti marziani, identificando
quali degli elementi presenti
potrebbero venire sfruttati per
creare un catalizzatore, cioè un
composto con il quale scindere
le molecole d’acqua presenti sul
pianeta rosso e ottenere ossige-
no compatibile con le necessità
umane. Alla fine, il robot ha op-
tato per un catalizzatore capace
di lavorare fino a -37 °C per più
di sei giorni consecutivi. Secon-
do i calcoli, in 15 ore sarebbe in
grado di ossigenare a livelli cor-
rispondenti a quelli sulla Terra
una stanza di 100 metri quadrati GLI ASTRONAUTI EUROPEI
per 3 metri di altezza. INDOSSERANNO UN TUTA ITALIANA
Potrebbe avere gli elementi grafici del modo rappresentare
la firma di Alberto progetto italiano. «Ho il senso dell’equilibrio
Piovesan, un giovane cercato di proporre di un’agenzia spaziale
trevigiano specialista di una soluzione che che unisce molte
abbigliamento tecnico rendesse la tuta nazioni chiamate
per moto, la futura europea distin- a collaborare
tuta europea per guibile da quelle fra loro».
attività extraveico- degli Stati Uniti
lari. Autore anche del e dalla Russia»,
primo gilet-airbag per dice Piovesan.
la protezione dei lavo- «Ho scelto un
ratori in altezza, Piove- design mini-
san è uno dei cinque male, distintivo
vincitori della Space e iconico, met-
Suit Design Competi- tendo il logo in
tion, un concorso in- modo trasversale
detto dall’ESA, l’Agen- sulla tuta e utiliz-
zia spaziale europea. zando il blu e il bian-
A essere apprezzati co, i colori dell’ESA.
dalla giuria sono stati Ho voluto in questo

28
Batterie 1.000 volte
più piccole, ma
10 volte più potenti
Nei laboratori del Rochester In-
stitute of Technology (New York,
USA) è allo studio un modo nuo-
vo per alimentare le batterie delle
missioni spaziali di lunga durata.
Il congegno utilizza una cella ter-
moradiante, o TRC, che genera
energia elettrica e che sfrutta, per
funzionare, il decadimento di un
isotopo radioattivo. Il decadimen-
to riscalda il TRC che emette luce
Due potenti getti di luce hanno annunciato e la dirige su una cella fotovoltai-
ca, la quale inizia a produrre elet-
la nascita di una nuova stella tricità. I ricercatori calcolano che
il dispositivo occuperà un volume
Immortalati dal 211, un astro a 100 211 sarà cresciuta 1.000 volte inferiore rispetto a un
telescopio spaziale anni luce dalla Terra e dovrebbe essere generatore convenzionale e con-
Webb, due potenti e nella costellazione di simile al Sole. A meno sentirà un aumento della potenza
luminosissimi getti di Perseo. La nuova stel- che non ci sia una specifica 10 volte superiore.
idrogeno molecolare, la, che ha solo poche sorpresa: il particola- Le nuove batterie potrebbero
monossido di carbo- decine di migliaia di re avvolgimento dei essere utilizzate per fornire ener-
nio e di silicio hanno anni di vita, sta ancora getti vicino al punto di gia a piccoli satelliti in rotta verso
annunciato uno dei aggregandosi dalla nu- emissione potrebbe far pianeti al di fuori del sistema so-
più spettacolari lieti be di materia che l’ha supporre che, in realtà, lare, ma potrebbero rivelarsi utili
eventi cosmici: la na- generata. Tra cento- a nascere siano due anche in luoghi in ombra, come
scita di Herbig-Haro mila anni Herbig-Haro stelle gemelle. i crateri polari della Luna.

Questa pulsar può essere definita “la trottola più pazza del cosmo”
Ha lasciato stupefatti pulsar sono quello che se stessi a velocità ver- che riescono a vedere
gli astronomi la mostruo- resta della gigantesca tiginose, emettendo po- i nostri occhi, la pulsar
sa emissione di energia esplosione subita da una tenti radiazioni in tutto lo della Vela ha però esa-
prodotta dalla pulsar stella massiccia. Si tratta spettro elettromagnetico. gerato battendo tutte le
situata nella costellazione degli astri più piccoli, ma- Con un’emissione di 20 consorelle. Del misterioso
della Vela, a 950 anni luce gnetizzati, densi e a più tera-elettronvolt, ovvero fenomeno gli astronomi
dalla Terra. Interamente rapida rotazione dell’u- ventimila miliardi di volte sono tuttora in cerca
formate da neutroni, le niverso. Girano infatti su l’energia dei fotoni di luce di una spiegazione.
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29
Animali
PRONTO ALL’AZIONE
Un delfino tursiope ripreso
durante un addestramento
per le operazioni di
sminamento nel Golfo
Persico nel 2003. Attaccato
alla pinna pettorale c’è un
dispositivo che consente
all’addestratore di tracciare il
cetaceo quando si allontana.
Nel tondo, Hvaldimir, il
“beluga-soldato” russo.

30
DELFINI E LEONI
MARINI: ANCHE
LORO VENGONO
ARRUOLATI E
VANNO IN GUERRA
Putin avrebbe schierato “delfini-soldato” nel porto di Sebastopoli
per proteggere le navi russe dagli attacchi sottomarini di Kiev.
Non è una novità: quella di addestrare i mammiferi marini è una
pratica impiegata negli Stati Uniti dal 1959. Per diverse missioni:
scoprire mine sottomarine, recuperare attrezzature,
individuare subacquei non autorizzati di Rossana Rossi

F
ra le contromisure adottate possa batterli nel nuoto. E i sonar era in realtà una videocamera sulla
da Putin per fermare le naturali di cui sono dotati offrono quale campeggiava la scritta “pro-
frequenti incursioni dei loro un vantaggio ancora maggiore: dotta in San Pietroburgo”. Questo
sommozzatori di Kiev nelle grazie alla loro capacità di ecoloca- particolare, e il fatto che il beluga
acque della Crimea c’è un’arma lizzazione sono in grado di rilevare sembrava poco incline a spostarsi in
insospettata: quella rappresentata una palla di otto centimetri da una acque meno popolate, fece pensare
dai tursiopi, una delle rare specie di distanza di 180 metri e distinguere che fosse destinato a svolgere attività
delfini (Tursiops truncatus) che sop- tra pallini per fucili ad aria compres- di spionaggio per la Russia. Hvaldi-
portano la cattività e possono essere sa e chicchi di mais da 15 metri. mir, come il cetaceo venne ribattez-
addestrate militarmente. È quanto, zato unendo le parole Hvlad,
fin dall’aprile del 2022, segnalava lo Il caso Hvaldimir “balena” in norvegese,
United States Naval Institute negli I delfini non sono e Vladimir, nome di
USA sulla base di immagini satellitari però gli unici mam- battesimo di Putin,
del porto di Sebastopoli, in Crimea, miferi utilizzati dalla dava infatti prova di
un obiettivo importante per la guer- Marina russa, che un comportamento
ra in Ucraina. Nuove prove suggeri- si ritiene annoveri insolito che sembra-
scono che i russi abbiano schierato nelle sue fila anche va dovuto a un adde-
un certo numero di questi cetacei i beluga dell’Artico stramento partico-
anche a Donuzlav, un’altra base nel (Delphinapterus leucas), lare: urtare le barche,
nord della Crimea. In realtà, quella grandi cetacei bianchi gironzolare presso le reti
che potrebbe sembrare una curiosa dall’indole socievole. È fa- degli allevamenti di salmoni e
novità è una pratica ben collaudata. moso il caso dell’esemplare di circa offrire ai pescatori oggetti trovati in
I delfini sono infatti considerati dei 9 anni, apparso nel 2019 mentre mare. Se il simpatico Hvaldimir fosse
pattugliatori subacquei molto effi- cercava di liberarsi da una specie di davvero usato per scopi militari non
caci. Non esiste essere umano, per imbracatura nelle acque di Ham- è dato sapere. Di certo non sarebbe
quanto atletico e ben allenato, che merfest, in Norvegia. L’imbracatura un caso unico nel suo genere.

31
Animali
Programmi comuni PROFONDITÀ
Pratica comune da decenni, l’adde- I leoni marini
stramento bellico dei mammiferi possono immergersi
fino a 270 metri.
marini ha avuto origine durante I delfini tursiopi
la Guerra Fredda con una lunga fino a oltre 300.
serie di esperimenti di spionaggio.
Secondo i siti ufficiali della Marina
ucraina, risale al 1960 la creazione
da parte russa di un centro per la
formazione dei delfini nella base na-
vale di Sebastopoli per operazioni di
anti-sabotaggio e soccorso. Trent’an-
ni dopo, con la dissoluzione dell’U-
nione Sovietica, l’intera sezione di
addestramento passa alla Marina
Più efficienti di qualsiasi soldato
ucraina, che riutilizza gli animali in
A differenza dei dro- Center statunitense, i trezzatura subacquea
un progetto terapeutico per bambini ni, i mammiferi ma- leoni marini possono di base senza soffrire
disabili. Quando però, nel 2014, rini possono sfrec- immergersi fino a 270 della decompres-
la Russia annette la Crimea, il ciare a gran velocità metri e i delfini tur- sione. Dotati di vista
centro torna nelle mani dei russi in mezzo a reti, fitti siopi spingersi a oltre acuta e straordinario
che, secondo quanto riferito all’e- letti di alghe, porti e 300. Si tratta di una senso dell’udito dire-
poca dal Moscow Times, riprendono canali di navigazione profondità sette volte zionale, i leoni marini
trafficati senza es- maggiore di quella riescono a individua-
l’addestramento militare.
serne minimamente che la maggior parte re persone e oggetti
Negli USA tutto comincia invece disturbati. Secondo degli esseri umani può anche nelle acque
nel 1938 quando a St. Augustine, in il Dolphin Research raggiungere con l’at- più torbide.
Florida, apre il primo “oceanarium”
del mondo con esibizioni di tursiopi
e leoni marini (Zalophus california- tipologie di missioni: scoprire mine I primi operarono in Vietnam
nus) ammaestrati capaci di eseguire sottomarine, recuperare attrezzature Uno dei primi impieghi bellici ha
spettacolari acrobazie. Il successo di vario genere, individuare sub non luogo in Vietnam quando cinque
dei successivi parchi acquatici attira autorizzati che potrebbero dan- delfini tursiopi, chiamati Garth, John,
l’interesse della Marina militare che neggiare navi o strutture portuali. Slan, Tinker e Toad, vengono messi
nel 1959 dà il via al Navy Marine L’addestramento si svolge tuttora di stanza a Cam Ranh Bay, una baia di
Mammal Program, a San Diego, California, alla base acque profonde nel Sud-Est del Paese,
destinato a sfruttare le navale di Point per scoraggiare i sabotatori subacquei
capacità subacquee Loma, sede di dall’attaccare un importante deposi-
di quei mam- molte attività to di munizioni. Impiegati in quella
miferi marini della Marina regione asiatica per dieci anni, hanno
per diverse militare. aiutato la Marina statunitense anche

IRAQ Due operatori


USA si fanno aiutare da
un delfino per rimuovere
le mine dalle acque
del porto iracheno
di Umm Qasr (2003).

32
in conflitti più recenti. È il caso dei
nove tursiopi utilizzati con successo
a Umm Qasr, un porto iracheno nel
Golfo Persico, per determinare quale
dei misteriosi oggetti sepolti individua-
ti dai droni sui fondali fossero davvero
mine collocate dalle forze di Saddam
Hussein. Oggi una squadra di tursiopi
pattuglia le acque intorno alla base
navale Kitsap, nello Stato di Washing-
ton 20 miglia a nord-ovest di Seattle.
Hanno il compito di proteggere l’u-
nica base navale USA per sottomarini
nucleari sulla costa del Pacifico.
Seppur privi di biosonar, anche
i leoni marini si fanno valere. Sono
forti, intelligenti, dotati di una vista
eccellente e anche anfibi, il che
garantisce loro un più vasto campo
di operatività. Famoso nel 2003 è stato
il loro impiego in Bahrain per garanti-
re la sicurezza dell’enorme complesso
portuale nell’ambito dell’operazio-
ne Enduring Freedom seguita agli
attacchi dell’11 settembre a New York RECLUTA Un addestratore di mammiferi marini del Navy Marine Mammal
Program si prepara a mandare in acqua un leone marino della California (USA).
e Washington.

Squadre affiatate tecnici e biologi marini sovrinten- computer. Tale addestramento ha


Declassificato nel 1990, il Navy Marine de al comfort e alla cura di tutti gli una duplice finalità: migliorare le
Mammal Program ha attualmente in animali, costantemente monitorati capacità degli animali nella ricerca e
servizio un’ottantina di delfini e una da istruttori esperti. Gli esemplari determinare se sono in grado di adat-
cinquantina di leoni marini suddivisi “in servizio” vengono in primo luogo tarsi a nuovi compiti complessi che
in varie squadre, ognuna con uno allenati all’identificazione di oggetti implicano l’interazione con la tecno-
specifico profilo di missione. sommersi. Entrambe le specie logia. Come emerge da un documen-
Ogni team, formato da un riescono a distinguere con to stampa ufficiale della Marina a
uomo e da un animale, grande precisione le stelle e strisce, un campione in queste
è conosciuto in gergo mine dai normali detriti prove è un leone marino chiamato
con la sigla MK seguita che si trovano sui fon- Spike, abilissimo a cimentarsi in un
da un numero. Le dali segnalandone la videogioco riguardante un labirinto
squadre MK 4, 7 e 8 presenza, per esempio in cui deve riuscire a raggiungere l’u-
utilizzano delfini. La lasciandovi cadere ac- scita. L’animale si serve del muso per
squadra MK 5 utilizza le- canto come segnale una premere un pulsante e manovrare un
oni marini mentre la MK 6 piccola boa zavorrata. cursore attraverso il labirinto. Subito
utilizza entrambi i mammiferi. dopo aver superato l’ultimo ostacolo
I team possono essere inviati in tutto Imparare anche giocando ed essere stato premiato con una
il mondo con un preavviso massimo Per raggiungere tali obiettivi gli manciata di aringhe, si volta verso lo
di 72 ore. Gli animali possono essere addestratori provvedono a stimolare schermo pronto a vincere
trasportati via mare o per aereo. Nei le capacità ludiche degli animali anche la prossima
lunghi viaggi i leoni marini vengono fornendo loro attrezzature di gioco partita.
collocati in apposite strutture con- come joystick e pulsanti di controllo
© RIPRODUZIONE
fortevoli, progettate per mantenerle per interagire con gli schermi di un RISERVATA

fresche e idratate. I delfini sono


invece ricoverati in barelle sospese in
CONCENTRATO Il leone marino
contenitori di fibra di vetro riempiti Spike dimostra la sua capacità
d’acqua per sostenere il loro peso. di giocare a un videogioco ideato
Uno staff specializzato di veterinari, da scienziati della Marina USA.
Società

MARGUERITE
YOURCENAR:
NESSUNO SI SPIEGA
PERCHÉ NON ABBIA
VINTO IL NOBEL
È stata insignita con le più alte onoreficenze, ma ha solo sfiorato
il Premio Nobel della letteratura questa immensa scrittrice
particolarmente famosa per il suo libro, Memorie di Adriano.
Di origine franco-belga, visse a lungo con la sua compagna
in una piccola isola del Maine, negli Stati Uniti di Valeria Fernbach

M
arguerite Antoinette di non avere mai sofferto l’assenza vero, aristocraticissimo, cognome.
Jeanne Marie Ghislai- della madre e di avere visto una sua A 21 anni visitò per la prima volta
ne Cleenewerck de fotografia per la prima volta quando a Tivoli la maestosa Villa Adriana,
Crayencour nacque l’8 aveva già 35 anni; definirà invece voluta dall’imperatore Adriano, che
giugno 1903 a Bruxelles, in Belgio, il padre un uomo «infinitamente regnò tra il 117 e il 138 d.C. Ne fu
da una famiglia franco-belga. La libero, tutto immediatezza, che si così affascinata che iniziò a scrivere
madre Fernande morì di setticemia inalberava di fronte a ogni intrusione i primi Carnets de notes (Taccuini di
una decina di giorni dopo il parto e e imposizione esterna», con il quale note) sulla vita e la figura dell’im-
la bambina crebbe così solo con il passeggiava per ore e ore «parlando peratore romano, dai quali anni
padre, Michel, un ricco proprietario di filosofia greca o di Shakespeare» dopo nascerà il suo capolavoro più
terriero, di grande cultura e amante e visitava chiese e scavi archeologici. celebre: Memorie di Adriano. Nel 1929
dei viaggi e delle avventure. Fu un Racconterà anche di essere stata una pubblicò il suo primo libro in prosa,
genitore amorevole, amato e stimato bambina solitaria, aggiungendo che Alexis o il trattato della lotta vana, un
da sua figlia, che costrinse però a «la solitudine è un bene immenso intimo romanzo epistolare in cui il
una vita errante. Si spostarono nel perché insegna, sia pure fino a un giovane protagonista dopo due anni
Nord della Francia, poi nel Sud, in certo punto, a fare a meno degli altri, di matrimonio confessa alla moglie
Belgio, in Olanda, a Parigi… e la e anche ad amare di più gli esseri». la propria omosessualità (allora “rite-
piccola Marguerite fu sempre seguita nuta una malattia”) per poi lasciarla.
da insegnanti privati. Si rivelò presto Le prime opere In quello stesso anno
una bimba precoce, curiosa, che A 17 anni pubblicò a sue spese a morì
amava ascoltare le fiabe, scrivere, Nizza la sua prima opera in versi,
leggere, immaginare. A 10 anni volle Le Jardin des Chimères, che firmò con
imparare il latino e a 12 anni il greco il nome di Marg Yourcenar,
(oltre all’italiano), per leggere i testi uno pseudonimo scelto per
originali degli antichi oratori. Anni gioco assieme al padre
dopo, parlando dei suoi genitori dirà anagrammando il suo

34
L’ultimo libro
che parla di lei
È da poco uscito
Marguerite è stata qui
(Neri Pozza), libro di
esordio di Eugenio
Murrali. Ripercorre la
straordinaria esisten-
za di una donna libera
e coraggiosa, dando
la parola a chi le è
stato vicino, dalla le-
vatrice alle bambinaie,
dalla nonna al padre, dagli amici
alla compagna di tanti anni. Un
viaggio intimo e a tratti strug-
gente attraverso i luoghi, gli
amori, le storie grandi e piccole
e naturalmente i capolavori letterari
della scrittrice, sullo sfondo di un
secolo – il Novecento – sconquas-
sato da guerre e genocidi,
che ha visto il mondo
mutare per sempre.

35
Società
l’amatissimo padre. Marguerite riuscì
a salvare un piccolo capitale che le
permise di vivere per alcuni anni di
rendita. Fu un periodo di viaggi, di
irrequietezze interiori, di conoscenze.
Pubblicò un paio di romanzi, una
raccolta di prose liriche e una di
novelle. Fino al 1937, quando conobbe
a Londra la scrittrice Virginia Woolf
e accettò di tradurre il francese il suo
romanzo The Waves (Le onde), e incon-
trò a Parigi Grace Frick, insegnante
di letteratura inglese all’Università di
Yale. Grace diventerà la sua traduttrice A CASA A sinistra, Yourcenar con il suo cane nel cottage Petite-Plaisance sull’isola
Mount Desert, Maine (USA). A destra: un documento autografo della scrittrice.
e la compagna di 40 anni di vita.
Nel 1939, allo scoppio della II Guerra
mondiale, Yourcenar si trasferì negli riprendere in mano il lavoro interrotto di essere vicino alla morte, scrive una
USA e dal 1943 visse con la Frick nel e lasciare l’insegnamento. lunga lettera al suo successore, il dicias-
cottage in legno Petite-Plaisance in Per tre anni “visse” in «così stretta settenne Marco Aurelio. Gli racconta
un’isola del Maine. In quel periodo simbiosi con il personaggio che mi è la sua vita e il percorso per arrivare al
non aveva editori e non scrisse molto, capitato, a volte, di capire che mentiva potere, la politica, le battaglie, i viaggi,
tranne un paio di pièces e brevi saggi. e lasciarlo mentire! Perché anche lui, l’amore per il giovane Antinoo (a lun-
come tutti noi, rimaneggiava e go taciuto), ma soprattutto riflette su
Memorie di Adriano riaccomodava, consapevol- che cosa ha significato per lui vivere,
Esaurita l’eredità di mente o no», racconterà sui suoi limiti e sulla morte, nella quale
famiglia, per alcuni anni molto tempo dopo al aspirava a “entrare a occhi aperti”.
Marguerite si guadagnò giornalista e critico Yourcenar tratteggia un affresco di
da vivere come inse- Matthieu Galey (scom- un’epoca di relativa pace e tranquillità.
gnante di francese e di parso nel 1986), con cui Va però detto che Marco Aurelio non
storia dell’arte, finché nel ebbe una serie di colloqui fu il successore immediato di Adriano,
gennaio del 1949 ricevette che egli raccolse nel libro perché fu preceduto da Antonino Pio,
dall’Europa alcuni bauli deposi- Ad occhi aperti. Nel 1951 diede ma la scrittrice lo scelse come destina-
tati in un hotel di Losanna, nei quali ri- finalmente alle stampe le Memorie di tario per le loro affinità intellettuali.
trovò i suoi vecchi appunti su Adriano, Adriano, un’opera letteraria e imma- Il libro ebbe un enorme successo e fu
che iniziavano con la frase “Mio caro ginaria, ma verosimile da un punto in concorso per il Nobel per la lettera-
Marco”. Li aveva dimenticati. Fu un di vista storico. La storia è nota: il ses- tura, sorprendendo la stessa Yourcenar
autentico colpo di fulmine, che le fece santenne imperatore romano, che sa («non avrei scommesso su dieci letto-

Yourcenar è stata la prima donna ammessa all’Académie Française


Il 6 marzo 1980, dopo dell’Accademia. Come degli accademici, bollati
avere riacquistato la cit- ricorda Eugenio Murrali come «vecchi bricconi
tadinanza francese per- nel suo libro Marguerite che si divertono insie-
sa nel 1947 quando ac- è stata qui, lei, la nuova me il giovedì». Non fu
quisì quella americana, immortale, nel suo pri- l’unico riconoscimento.
l’Académie Française mo discorso dirà che Nel 1970 fu accolta
la elesse prima donna avrebbe dovuto essere come membro stra-
(dopo 661 uomini) tra accompagnata da niero dell’Accademia
gli immortali, in quan- una schiera invisibile Reale del Belgio. Nel
to “grande scrittrice”. di donne, al punto da 1980 ricevette la Légion
Un’elezione che viene avere la tentazione di d’honneur. Alla Yource-
ricordata sempre quan- cancellarsi per lasciar nar furono poi conferiti
do si cita la Yourcenar, passare le loro ombre. più dottorati honoris
tralasciando le perples- Marguerite escluse da causa e prestigiosi premi
sità sulla sua nomina da subito la sua parteci- alla carriera in tutto il
parte di alcuni membri pazione alle riunioni mondo.

36
IN NAVIGAZIONE Marguerite Yourcenar nel marzo 1980 sul piroscafo Mermoz.
Quell’anno ricevette la Légion d’honneur, la più alta onorificenza in Francia.

ri!»), che era già un’autrice conosciuta storica, la Yourcenar ci porta questa
e apprezzata, ma non ancora dal volta nel Rinascimento, alla scoperta Memorie di Adriano
grande pubblico. Una curiosità: ogni di un mondo pieno di contrasti, tra
capitolo era stato letto e controllato da Riforma e Controriforma, in perenne
Grace Frick, a riprova della simbiosi bilico tra modernità e progressi della
umana, sentimentale e letteraria che scienza e credenze e superstizioni.
c’era tra le due donne. Negli anni ’70 diede inizio a una delle
sue maggiori fatiche letterarie, cioè
Dall’Opera al nero alla trilogia la stesura della trilogia intitolata Il
Dopo il grande successo internaziona- labirinto del mondo (Care memorie, Archivi
le, la Yourcenar pubblicò alcuni saggi del Nord e Che? L’eternità?, quest’ultimo
di critica letteraria, uno in particolare pubblicato postumo), in cui si propose
molto apprezzato su Thomas Mann, di raccontare tutte le generazioni
racconti di viaggio, tradu- della sua famiglia. Come lei
zioni. stessa racconterà a opera
Ma soprattutto, dal 1962 conclusa, pur basandosi su
iniziò a lavorare a quello che fatti e particolari realmente
diventerà un altro straordi- accaduti e testimoniati da
nario romanzo storico, L’ope- innumerevoli documenti
ra al nero, che dopo alterne familiari, «si fece prendere
vicende con il suo editore un po’ la mano dall’im- rapia costrinsero la coppia a fermarsi.
riuscì a pubblicare nel 1968, maginazione», evocando Il loro ultimo viaggio insieme fu
l’anno delle contestazioni. sentimenti e sensazioni in Alaska, nel 1977; poi, due anni
Anche il protagonista è un provati presumibilmente dopo Grace Frick morì. In seguito,
ribelle all’autorità. Il romanzo è la dai suoi personaggi. «Quest’avventura Marguerite riprese a scrivere opere,
storia di un personaggio immaginario, l’ho tentata all’età di circa 60 anni. Se saggistiche e letterarie, ed ebbe una
Zenone, nato illegittimo nel 1510 in la vita ce ne concede il tempo, credo turbolenta relazione con il trentenne
una famiglia di mercanti a Bruges e che arrivi sempre il momento in cui si fotografo gay americano, Jerry Wil-
quindi destinato alla vita clericale. Un tenti di tirare le somme, di fare un po’ son, conosciuto durante una trasmis-
uomo che ama studiare ed è affascina- il punto; in cui ci si chiede che cosa si sione televisiva a lei dedicata, che la
to dall’alchimia, dall’anatomia, dalla fi- debba a certi antenati sconosciuti, o accompagnò nei suoi ultimi, lunghi
siologia, e che viaggerà per tutta la sua quasi, a certi casi o vicende da tempo viaggi in Europa, Africa e Asia. Am-
esistenza attraverso l’Europa e l’Orien- dimenticate, forse perfino ad altre malatosi di AIDS, il giovane morì nel
te alla ricerca, in definitiva, di sé stesso. vite», racconterà ancora al giornalista 1986. Marguerite morirà invece l’anno
Sino alla prigione e alla tragica fine. Matthieu Galey. Nel frattempo, la vita successivo, il 17 dicembre, dopo una
Sullo sfondo, si muovono centinaia della Yourcenar si era complicata: alla breve malattia, all’età di 84 anni. Oggi
di comparse, tra mercanti, banchieri, sua compagna era già stato diagno- riposa nel cimitero di Mount Desert,
ecclesiastici, operai, donne… Con una sticato un tumore al seno molti anni accanto a Grace e Jerry, l’amore di
prosa elegante e profonda insieme, e prima, ma l’aggravarsi della malattia una vita e l’ultimo compagno.
una solida e documentata conoscenza nonostante i ripetuti cicli di chemiote- © RIPRODUZIONE RISERVATA

37
Società

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IMMANUEL
KANT
IL FILOSOFO
CHE INVENTÒ LA
GIARRETTIERA
DA UOMO
Non si può dire che il più importante
esponente dell’Illuminismo tedesco,
nato 300 anni fa, fosse un tipo normale.
Indossava solo i colori della natura.
Non si faceva pagare le lezioni,
ma chiedeva agli studenti di deporre
un’offerta nel suo cappello. Traslocava
di continuo e aveva la fissa degli orari
e dei numeri. E altro ancora di Conny Melchiorre

Q
uest’anno si celebra un lo studiato a scuola, in pochi hanno
doppio anniversario per notizie sulla sua vita privata e sulle
Immanuel Kant (1724- bizzarrie che hanno costellato la sua
1804), rinomato filosofo esistenza. Eccone alcune.
tedesco, tra i più importanti del Set-
tecento europeo: si ricordano infatti Adorava le calze di seta
i 220 anni dalla morte e i 300 anni Lo sapevate, ad esempio, che Kant,
dalla nascita. Kant è conosciuto per descritto dagli amici come socie-
essere il fondatore del Criticismo, la vole ed elegante, ha inventato un
corrente filosofica che utilizzando prototipo di giarrettiera per uomo?
la Ragione analizza tutte le facoltà Raffinata, ma anche
dello spirito umano. Per farlo scrive tecnologica, giacché oltre
le sue opere più celebri, la Critica a tenere su le calzette
della ragion pura, dove approfondisce corte di seta, che adorava
le capacità del conoscere, la Critica indossare, era dotata di un
UNA BELLA TESTA della ragion pratica, dove indaga le dispositivo, che si azionava
Alto poco più di 150 cm, facoltà morali, e infine la Critica del col cammino, giovando
Immanuel Kant era giudizio, dove studia le facoltà senti- alla circolazione. Alto poco
molto magro e aveva mentali attraverso i concetti di Bello più di 150 centimetri,
una testa esageratamente
grande. Teneva molto e Sublime. Se tuttavia in molti si il filosofo era molto
all’abbigliamento ed ricordano del suo pensiero, avendo- magro e aveva una
era ricercato nei colori.

39
Società

PRANZO Kant pranzava ogni giorno alle ore 13 sempre assieme a invitati che dovevano essere non meno di 3 e non più di 5.

testa esageratamente grande rispetto quale era ferratissimo. Approfondì gli uno stipendio, ma alla fine delle lezio-
al corpo, ma un bel viso e degli occhi studi di matematica e scienze naturali, ni poggiava un cappello in cattedra
di un raro celeste chiaro. Nel suo discipline in cui riusciva egregiamen- e gli alunni lo pagavano con offerte.
abbigliamento accostava sempre te. Morti i genitori, fu costretto a Non erano molto generosi e quindi
colori ispirati a quelli della natura, ritirarsi dall’università, ma dopo aver Kant non s’arricchì mai.
poiché era convinto che essa non messo da parte dei soldi lavorando
producesse nulla di sgradevole agli come bibliotecario e come precettore Fissato con gli orari
occhi. L’unico dettaglio che non nelle famiglie altolocate prussiane, Kant aveva delle fisse sugli orari. Sve-
curava nel suo abbigliamento erano tornò agli studi e si laureò. Ottenne glia alle 5 meno 5 del mattino quando
i cappelli. Indossò sempre lo stesso poi la libera docenza all’Università il suo maggiordomo irrompeva nella
per vent’anni Albertinum e insegnò una nutrita stanza e lo chiamava: «Signor profes-
quantità di discipline: matematica, sore, è l’ora». Dopo una colazione con
Offerte nel cappello antropologia, latino, filosofia morale, alcune tazze di tè, iniziava a studiare,
Nel 1740 Immanuel teologia, geografia, logica, metafisica tirando avanti fino al pranzo che avve-
s’iscrisse alla facol- e persino pirotecnica. Non chiedeva niva alle 13, sempre assieme a invitati.
tà di Filosofia di
Königsberg delu-
dendo le aspettative REGINA, LA MADRE DI KANT, ERA SEVERA
della famiglia, di
origini modeste, che Regina Dorothea, la madre di il sesso in sé, ma piuttosto la sua
sperava per il figlio, Immanuel Kant, fu una presenza conseguenza, che è la procreazione.
talmente brillante ingombrante. Donna d’intransigente Kant non desiderava figli per non
fede pietista, crebbe il figlio con se- precipitarli nell’angoscia che li
a scuola da essere premiato con una attendeva nel mondo.
verità. Il Pietismo è un movimento di
borsa di studio, un lavoro redditizio. riforma religiosa formatosi nel XVII
Così il giovane s’assunse la responsa- secolo in seno al protestantesimo
bilità delle proprie azioni decidendo e si basa sulla valorizzazione della
di mantenersi da solo e andò a vivere pietà interiore. Molti attribuiscono a
con l’amico Johann Heinrich Wlömer. lei il fatto che Immanuel non si sia
Come racimolava il denaro neces- mai sposato e non abbia voluto
sario? Con le vincite messe in palio ammettere, neanche a sé stesso,
la sua omosessualità, avvertita
per le partite di biliardo, gioco in come colpa. Non ci sono tuttavia
cui era talmente abile da impartire fonti certe e documentate sui suoi
lezioni. Fu contattato e pagato anche orientamenti sessuali. È probabile
per condurre delle conferenze sulle che il pensatore non disprezzasse
fortificazioni militari, argomento sul

40
Ecco la sua ricetta per la pace nel mondo
La filosofia e la storia la pace, a cui tutti gli debiti. Infine si dovran-
sono spesso connesse, Stati saranno invitati no impegnare a non
specie nel ramo politi- ad aderire. Le Nazioni compiere atti che pos-
co, giacché da un’a- dovranno sottoscrivere sano infangare la parola
nalisi di ciò che si è delle condizioni pre- data per poter ritrovare
sbagliato nei secoli ha liminari. Gli Stati non sempre la strada del
origine la riflessione potranno interferire con dialogo e dell’accordo,
dei pensatori, che pro- la politica interna degli evitando così conflitti
pongono un sistema altri Stati, né tentare di a fuoco. E se alla fine,
PASSEGGIATA Kant ogni giorno atto a non commettere acquisire nuovi territori. nonostante i buoni
usciva a camminare alle 17. Qui sopra, la più gli stessi errori. Ne Per evitarlo debbono propositi, non si riuscirà
sua casa a Königsberg (oggi Kaliningrad). è un esempio lo scrit- eliminare gli eserciti e a ottenere la pace in
to di Immanuel Kant rinunciare a finanziare questo modo, per Kant
Per la pace perpetua azioni militari, che co- non c’è da temere, per-
Pare che una volta non si presentò (1795), dove il filosofo munque comportereb- ché ci si arriverà per
nessuno e Kant ordinò al suo dome- condanna la guerra e bero la contrazione di egoismo. Ci si metterà
stico di mettersi in strada per invitare illustra le condizioni per più tempo, ma poiché
il primo passante. Il numero dei com- raggiungere una pace gli uomini hanno paura
mensali non doveva essere inferiore perenne e la prosperità della morte, reputano
a quello delle Grazie, ovvero a tre, né nel mondo. Kant teo- che in pace si possano
rizza anche la costitu- avere più vantaggi e
superiore a quello delle Muse, cioè zione di una Lega per vivere più a lungo.
cinque. Le portate erano servite len-
tamente per permettere chiacchiere
e confronti, i cibi erano vari e il vino Il pensatore era molto era affezionato, si rifiutò
abbondante. Pare che lui, da solo, ghiotto di formaggio, e e così Immanuel, per
ne bevesse un litro prima di andare quando scoprì che uno l’ennesima volta, dovette
a dormire. Dopo il pranzo, all’improv- dei suoi maggiordomi, cambiare residenza.
viso, tutti venivano liquidati perché seguendo le istruzioni del
alle 17 in punto, indipendentemente medico che sosteneva che i latticini Compose il suo epitaffio
dalla stagione o dal tempo, Kant usci- gli facessero male, aveva iniziato a Kant si rese conto che qualcosa nella
va a fare una passeggiata. I suoi vicini nasconderglieli, lo licenziò in tronco. sua mente non andava e iniziò ad at-
lo prendevano in giro dicendo che Amava farsi la senape da solo e la usa- tuare delle strategie per non far capire
sull’ora della scarpinata del filosofo va con la carne, cibo a cui si lega una agli amici le sue condizioni. Soffriva
ci si poteva regolare l’orologio. Usciva sua abitudine molto poco elegante. del degenerativo morbo di Alzheimer,
rigorosamente da solo per perdersi Il filosofo masticava lungamente il ma non era stato ancora scoperto.
nei suoi pensieri e per respirare l’aria boccone, assaporando il succo, ma Eppure aveva fatto in tempo, prima
solo dalle narici, convinto che in que- alla fine, al posto di ingoiare, lo toglie- di perdere il senno, a lasciare nelle
sto modo l’ossigeno arrivasse più puro va dalla bocca e lo poggiava in bella sue volontà il testo che voleva scritto
ai polmoni. Se invece avesse fatto la vista su un angolo del piatto. sul suo epitaffio: «Due cose hanno
passeggiata in compagnia, avrebbe soddisfatto la mia mente con nuova e
dovuto inevitabilmente aprire la bocca Odiava i rumori dei vicini crescente ammirazione e soggezione
per chiacchierare, perdendo ossigeno Kant cambiava spesso casa perché non e hanno occupato persistentemente
prezioso. La sera il filosofo andava a sopportava i rumori dei vicini, per lui il mio pensiero: il cielo stellato sopra
dormire senza cenare alle 22 precise. sempre molesti e di ostacolo ai suoi di me e la legge morale dentro di
Kant amava il buio più totale ed era studi. Una volta si trasferì a causa del me». Anche l’ultima frase pronunciata
solito avvolgersi interamente fracasso dei sassi scagliati dai mentre stava morendo, il 12 febbraio
stretto tra coperte e lenzuola, monelli contro il cancello del 1804, fu particolare: «Sta bene così»,
lui stesso diceva “come una suo giardino, un’altra perché nel senso che tutto quello che doveva
mummia”. i canti religiosi provenienti fare nella sua vita lo aveva fatto.
dalla prigione accanto lo in- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Amava cucinare fastidivano. Il più odioso tra


Kant può essere definito una i suoi vicini fu un uomo che
buona forchetta, ma non amava la possedeva un gallo, che non
cucina sofisticata. Quando gradiva faceva altro che cantare.
una pietanza, chiedeva immedia- Kant cercò di acquistarlo,
tamente la ricetta. Tra i suoi cibi ma siccome il proprietario
preferiti: il bollito di vitello, la mi- sapeva che il filosofo gli avrebbe
nestra d’orzo, il merluzzo, il burro. tirato il collo, e al suo animale

41
Tecnologia
SEMBRA UN PALLONE
DA BASKET, MA È
L’EDIFICIO SFERICO
PIÙ GRANDE
DEL MONDO

Cambia continuamente
colore, scritte e
animazione The Sphere,
la fantascientifica
struttura di Las Vegas
in cui quasi 18mila
persone possono fare
contemporaneamente
esperienze di realtà
virtuale. Ma non è
l’unica tecnonovità: c’è
anche una fata-robot,
un sondino a forma di
pangolino e un igloo di
vetro rotante per vivere
nel bosco di Rossana Rossi

42
CONCERTO
Nella futuristica
struttura di Las
Vegas si tengono
anche i concerti
degli U2.

The Sphere: il gigantesco


auditorium di Las Vegas è
ricoperto di 1 milione di schermi
È appena stata inau- cambiare colore, mostrare
gurata a Las Vegas, in grafiche, numeri, scritte,
Nevada, una struttura fotografie e animazione.
semisferica destinata Al suo interno, disposti
ad accrescere il fascino su 9 livelli, ci sono posti
di questa eccentrica città a sedere per 17.600 per-
al centro del deserto del sone, alle quali è offerta
Mojave (USA). Alta 112 un’incredibile esperienza
metri e larga 157, è di realtà virtuale. Il tutto
completamente grazie a un complesso
ricoperta da pan- sistema di 15.000 metri
nelli led che la quadrati di led, migliaia di
rendono una videocamere e 164.000
specie di altoparlanti per indirizzare
gigantesco immagini e soprattutto il
schermo in suono in modo persona-
grado di lizzato nei vari settori.

THE SPHERE
Alta 112 metri e
larga 157, è ricoperta
da pannelli led che
la rendono un
gigantesco schermo
in grado di cambiare
colore, grafiche,
numeri, scritte,
fotografie.
Tecnologia

Addio al trasporto merci via terra: La fata-robot che


i container del futuro voleranno sull’acqua impollina le piante
Grazie a un’ala
sommersa simile a È stato battezzato FAIRY,
quella degli aliscafi, ossia Flyng Aero-robot based
piattaforme lunghe on Light Responsive Materials
15 metri saranno in Assembly, il più piccolo robot
grado di trasportare a del mondo sviluppato dall’Uni-
pelo d’acqua lunghe versità di Tampere, in Finlandia,
file di ingombranti per impollinare artificialmente le
container. È l’avve- piante. Il suo nome, che tradotto
niristico progetto di letteralmente significa “fata”,
Fly-Box, una start-up descrive alla perfezione la legge-
svizzera con sede a verde, ogni piattaforma pilotata da un essere rezza del microscopico robot del
Ginevra specializzata potrà trasportare fino a umano. Il secondo peso di 1,2 milligrammi. La sua
nel trasporto ecologico una distanza di 300 km prevede un convoglio forma simile a quella del seme di
di merci. A guidarla è 30 tonnellate di merci a ravvicinato di container tarassaco permette a FAIRY di
l’ex skipper francese una velocità di 20 nodi. collegati tra loro da fluttuare nell’aria seguendo la di-
Alain Thébault, già Fly-Box sta avviando un ormeggio digitale, rezione del vento senza bisogno
ideatore della barca la produzione di tre mentre il terzo sarà di assistenza. La sua struttura è
volante Hydroptère. prototipi. Il primo sarà un “treno” completa- semplice: è composto da sottilis-
Alimentata a idrogeno un’unica piattaforma mente autonomo. sime setole di polimeri connesse
da un attuatore, una striscia fles-
sibile controllata dalla luce, che
gestisce l’apertura e la chiusura
del micro robot. Il suo “timone”
è costituito da un elastomero cri-
stallino liquido che risponde alla
luce visibile, causando l’apertura
o la chiusura delle setole.

Somiglia a un pangolino il robot che viaggerà nel corpo umano


Assomiglia a un pan- una sfera in pochissimo due strati: uno morbido Tali caratteristiche lo ren-
golino, l’unico mam- tempo ed emettere calore composto da un polimero dono morbido e flessibile
mifero completamente quando necessario. È tempestato di piccole par- per “viaggiare” nel corpo
ricoperto da squame infatti costituito da ticelle magnetiche e uno umano. Secondo i ricer-
dure, il robot svi- duro formato da elementi catori, la nuova creatura
luppato dal Max metallici disposti a robotica rappresenterà
Planck Institute strati sovrapposti. uno strumento prezioso
for Intelligent per fermare un’emorra-
Systems di gia, uccidere le cellule
Stoccarda, in Germania. tumorali o rilasciare
Simile a una pigna non farmaci in parti del
più grande di 2 centimetri, corpo difficili da
proprio come l’animale raggiungere come
vero può trasformarsi in le arterie.

44
Libri per tutti alle fermate degli autobus
È l’ultima trovata tratta di una serie di essere utilizzate
di Ulises, lo studio pensiline destinate come piattaforme
di design digitale a fungere da biblio- di lavoro per artisti e
con sede a Berlino. teche pubbliche che scrittori. Scopo dell’i-
Ha utilizzato la piatta- verrebbero installate niziativa, ha spiegato il Questa scarpa si
forma di intelligenza alle fermate degli fondatore dello studio evolve a ogni passo
artificiale Midjourney autobus. Realizzate Ricardo Orts, è quello
per creare una serie di in PVC gonfiabile tra- di rendere la lettera- L’ha progettata il londinese
originali infrastrutture sparente e dotate di tura più accessibile Assa Studio Limited, noto per il
urbane pensate come comode sedute per a tutti e favorire lo suo approccio innovativo ai ma-
un’estensione naturale leggere e riposare, sviluppo culturale e teriali e l’impiego di metodi di fab-
del tessuto urbano. Si potrebbero anche sociale dei cittadini. bricazione pionieristici. Si chiama
Evolve Footwear, ed è una scarpa
con un’intersuola composta da
migliaia di particelle di un poli-
mero multi-densità progettato
per adattare l’ammortizzazione
all’andatura e al peso di chi la in-
dossa. Al suo interno c’è una rete
di sensori che registrano vari dati
di movimento, come l’inclinazione
del piede, la temperatura, la pres-
sione, l’attrito e così via. Le infor-
mazioni così raccolte servono non
solo a migliorare la vestibilità della
scarpa, ma anche a perfezionare
i modelli successivi.

LA NUOVA VERSIONE DELLA CASA NEL BOSCO È L’IGLOO DI VETRO


Progettata dallo studio L’abitazione ospita co- in acciaio interamente che consente agli ospiti
UN10 per l’area boscosa modamente due perso- ricoperto da pannelli di ve- di far ruotare l’intera strut-
finlandese di Repovesi, Li- ne e ha la forma di una tro. Al suo interno trovano tura per massimizzare
ving O’Pod è una capsula bolla trasparente dal de- posto soggiorno, cucina, la luce solare e scegliere
sperimentale che promuo- sign minimale. Si svilup- bagno e stanza da letto. la vista esterna che
ve uno stile di vita migliore pa su due livelli collegati A rendere Living O’Pod si preferisce.
attraverso l’integrazione da una scala a chiocciola davvero unica, però,
con la natura circostante. ed è formata da un telaio è una base motorizzata

© RIPRODUZIONE RISERVATA

45
Tecnologia

IN QUESTO ROMBO
SOSPESO SU UN CRATERE
SI PROGETTANO AVATAR
DA INVIARE NELLO SPAZIO
Siamo nell’isola più meridionale del Giappone. Qui l’agenzia
spaziale nipponica JAXA sta realizzando un campus di ricerca
per creare una nuova generazione di robot. Saranno mandati
sulla Luna e su Marte a costruire habitat adatti all’uomo di Rossana Rossi
46
S
orgerà sul vecchio sito sembra “galleggiare” su un avvalla-
minerario situato nella mento simile a uno dei tanti crateri
prefettura di Oita, in presenti sul nostro satellite naturale:
Giappone, il futuristico sospeso con una serie di cavi a 18 me-
laboratorio di ricerca spaziale Avatar tri da suolo, è accessibile tramite un
X Lab, frutto di una partnership tra ponte che rappresenta la passerella
l’agenzia spaziale nipponica JAXA percorsa dagli astronauti per salire a
e ANA Holdings Inc., un’azienda bordo di una navicella. La struttura a
specializzata nel trasporto aereo e nei più piani sarà realizzata con pannelli
UNA STRUTTURA TRASPARENTE
servizi aeroportuali. Progettato dallo trasparenti e membrane traslucide Nella pagina a lato, rendering della
studio Clouds Architecture Office di in fluoropolimero, avvolti attorno a struttura principale dell’Avatar X Lab,
New York, avrà il compito di colmare una struttura in acciaio. Per ridurre un edificio a più piani sospeso sopra
il divario tra scienza e fantascienza, il peso degli interni si utilizzeranno un cratere artificiale. In alto, vista
incoraggiare collaborazioni innovati- partizioni in fibra di carbonio, lastre d’insieme del sito. Qui sopra, particolare
dell’interno con i camminamenti sui quali
ve con il settore privato e catalizzare alveolari in alluminio e rivestimenti si affacciano i centri di ricerca. Qui sotto,
attività atte a fornire servizi chiave di in plastica rinforzata. vista dell’edificio centrale dalla passerella
accesso allo spazio a un livello senza © RIPRODUZIONE RISERVATA che lo collega al territorio circostante.
precedenti. Suo obiettivo primario
sarà la creazione di avatar robotizzati
da inviare su Marte e sulla Luna e
la costruzione di habitat controllati
in remoto dalla Terra.

Somiglia alla Luna


Il sito dove sorgerà l’Avatar X Lab
è stato scelto per la sua somiglianza
con un paesaggio lunare. La distri-
buzione degli edifici obbedisce a
un’organizzazione radiale con vari
elementi disposti secondo cinque
direzioni, a simboleggiare l’avanzare
dell’uomo nello spazio. La struttura
principale di questo rivoluzionario
campus della ricerca è invece costi-
tuita da un corpo romboidale che

47
Mondo

QUESTO
PAZZO, PAZZO
METEO

CILE Una gigantesca nuvola lenticolare illuminata dal bagliore arancione della lava circonda il cratere del vulcano Villarrica, uno dei più

48

PR
EM
IO
Strane nubi dalla forma a disco, fulmini
da record, sculture di ghiaccio, magici
paesaggi innevati. Sono stati immortalati
negli scatti del concorso fotografico
Weather Photographer of the Year. Per
ricordarci l’importanza di proteggere
il Pianeta dai cambiamenti climatici
di Isabella Vergara Caffarelli

attivi del Paese. Per catturare questo momento, il fotografo cileno Francisco Negroni si è accampato sul vulcano per dieci giorni.

49
Mondo

IL CONCORSO CHE CELEBRA IL CLIMA SUL NOSTRO PIANETA


Documentare il clima nelle sue di previsioni meteo, presenta e pre- candidate oltre settemila immagini,
molteplici forme: sorprendenti, mia le più belle e impressionanti opera di duemila fotografi provenien-
drammatiche, magiche. È la mission fotografie sui cambiamenti del cli- ti da 94 Paesi del globo. Si tratta di
di Weather Photographer of the Year, ma. Nella scorsa edizione sono state istantanee che possono essere state
il più importante concorso di foto- scattate con smartphone o con foto-
grafia meteorologica del mondo. camera DSLR. Riflettono la fragilità
Promosso dalla Royal Meteorologi- della Terra, ma al tempo stesso ne
cal Society britannica assieme ad esaltano l’incomparabile bellezza.
AccuWeather, società internazionale Info: www.rmets.org.

REGNO UNITO La magia di un paesaggio innevato in una nebbiosa sera di dicembre sulle colline settentrionali di Clwydian,
nel Galles del Nord. L’immagine al tramonto è stata scattata con uno smartphone dal fotografo Alan Percy (Regno Unito).

50
-46%
Di pioggia
caduta in meno
in Italia rispetto agli
ultimi 30 anni nel 2022,
anno record di siccità

+55%
Incremento di
eventi estremi nel
2022, rispetto al 2021,
che hanno provocato
danni e vittime in Italia.

BRASILE Grandi fulmini illuminano il cielo attorno alla statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro. Autore: Fernando Braga.
Nel 2018 in Brasile è stato registrato uno dei fulmini più lunghi di sempre: una saetta di 709 km, più della distanza Milano-Roma.

51
Mondo REGNO UNITO Nubi
mammellari sopra le cabine
di uno stabilimento balneare
nel Kent. Queste nuvole
temporalesche devono il loro
nome alla forma simile a
mammelle. Autore: Jamie
McBean (Regno Unito).

MYANMAR Un tappeto
di nuvole incappuccia le
creste di questa montagna a
Hpa An, cittadina sulle rive
del fiume Salouen e capitale
dello Stato del Karen.
Autore: Kyaw Kyaw Winn
(Myanmar).

52
GERMANIA Una coltre
di neve serra in un guscio
di ghiaccio gli alberi
fronteggianti la stazione
meteorologica di
Fichtelberg, a 1214 metri di
quota. Autore: Christoph
Schaarschmidt (Germania).

-97,8°C
Temperatura
più bassa, rilevata
in Antartide nel 2010.

+57,8°C
BANGLADESH
Il fuoco divampa in una
foresta minacciando i suoi
abitanti. Il Bangladesh è uno
Temperatura dei Paesi più vulnerabili al
più alta, registrata riscaldamento del pianeta.
Autore: Mahmudul
in Libia nel 1922. Hasan (Malesia).
© RIPRODUZIONE RISERVATA

53
Sport

GLI UOMINI E LE
DONNE CHE SONO
SALITI PIÙ IN ALTO
Nel cuore lo stesso desiderio, raggiungere vette
ancora inviolate. Dai pionieri come Michel-Gabriel
Paccard e la contessa d’Angerville – i primi a scalare
il Monte Bianco – alle conquiste memorabili di
Messner, Whymper, Mallory, Comici, Huber, Bonatti:
ecco le imprese leggendarie dei protagonisti
della storia dell’alpinismo di Fabio Dalmasso

Q
uando chiesero a George Mal- alla loro maestà decide di sfidare sé stesso REINHOLD
lory perché volesse scalare l’E- e la gravità per elevarsi fino alla cima. Con MESSNER
verest, l’inglese rispose: «Perché il libro di Claudio Gregori, Storia dell’alpini- Nato a Bressanone
nel 1944, è noto
è lì». La filosofia dell’alpinismo smo. Le grandi sfide tra l’uomo e la montagna per essere stato
sta tutta in questa risposta. La passione che (Diarkos) ecco le vicende di 9 alpinisti il primo alpinista
spinge a intraprendere quelle che potranno che hanno scritto il loro nome nella storia al mondo ad
essere epiche imprese o clamorosi fiaschi di questa disciplina: alcuni hanno firmato aver scalato tutte
le quattordici
è nella stessa esistenza delle montagne. primati assoluti, altri non ci sono riusciti, cime del pianeta
Questi giganti di roccia hanno da sempre ma non importa. Ciò che conta è provarci. che superano
affascinato e attratto l’uomo che di fronte Le montagne sono lì proprio per questo. gli 8.000 metri.

REINHOLD MESSNER, IL RE DEGLI 8.000


Parlare di Messner per mai stati su un sentiero scendendo dalla vetta del
l’alpinismo è come raccon- di montagna, sanno che Nanga Parbat in Pakistan
tare di Pelé per il calcio: Messner è l’uomo degli (8.126 metri). Negli anni
tutti ne conoscono il nome, 8.000, colui che ha rag- successivi Messner firma
anche coloro che non sono giunto tutte le più alte una serie di primati, come
vette del mondo. Nato a l’ascesa senza bombole
Bressanone (Bolzano) il 17 d’ossigeno dell’Everest
settembre 1944, a 14 anni del 1978, ma soprattutto
Reinhold fa già cinquanta nell’autunno del 1986 viene
scalate in un anno. Va do- incoronato il re degli 8.000. Il
vunque: su roccia friabile, su 16 ottobre, infatti, raggiunge
ghiaccio, in gole mai percor- gli 8.516 metri del Lhotse
se, su spigoli esposti. Alle (Nepal) la quarta montagna
gioie delle conquiste leggen- della Terra: Messner, a 42
darie, nel 1970 si sovrappo- anni, diventa il re delle 14
ne il dolore per la morte del vette alte ottomila metri
fratello Günther, deceduto del mondo. Le ha scalate
mentre stanno entrambi e conquistate tutte.

54
IL LIBRO
I più importanti
eventi nella storia
dell’alpinismo e
gli eroi che ne sono
stati i protagonisti.

55
Sport

MICHEL-GABRIEL PACCARD È IL PRIMO


AD ARRIVARE IN CIMA AL MONTE BIANCO
“Il primo grande atto quattro volte a raggiun- L’ascesa è lunga, ci
della storia dell’alpini- gere la vetta del Monte sono momenti di dif-
smo è la scalata del Bianco (4.809 metri), ficoltà, ma alle 18.23
Monte Bianco”, scrive ma questa è la volta dell’8 agosto 1786 il
Gregori nel suo saggio. buona: con il compae- sogno diventa realtà:
Protagonista di questa sano Jacques Balmat Paccard arriva per pri- IL DUCA DEGLI
impresa è Michel-Ga- des Baux, cacciatore e mo in vetta e Balmat lo ABRUZZI SALE PER
briel Paccard, medico cercatore di cristalli, ini- raggiunge pre-
di Chamonix (Francia) zia l’ascesa il 7 agosto sto. Paccard PRIMO SUL MONTE
dove è nato il 21 feb- 1786. “Non hanno né muore a
braio 1757. Cresciuto corda, né piccozza, né Chamonix
SAINT ELIAS
all’ombra del gigante ramponi. Portano scar- il 21 mar- Era destinato alla Marina. Luigi
delle Alpi, studia medi- pe e abbigliamento da zo 1827. Amedeo, il figlio di Amedeo I duca
cina a Torino per diven- caccia e, per il bivacco, d’Aosta e Maria Vittoria dal Pozzo
tare il medico condotto una coperta ciascuno”, della Cisterna, nato a Madrid il
del paese. È lui il primo dice Gregori. 29 gennaio 1873, a sei anni è già
che, per il gusto della mozzo della Regia Marina Militare.
sfida, non per soldi, non “Ma i Savoia sono cacciatori di
per interesse, affronta stambecchi e, quindi, alpinisti”,
l’avventura e la realizza. scrive Gregori nel suo libro e ben
Ha già provato altre presto per il duca degli Abruzzi
(titolo conferitogli nel 1890) il forte
richiamo dei monti ha la meglio.
Raggiunge alcune delle vette più
famose come il Gran Paradiso, il
La contessa Henriette d’Angeville fa Monte Rosa, il Dente del Gigante,
testamento prima di scalare il Monte Bianco l’Aiguille du Moine e il Petit Dru,
ma presto il suo sguardo va oltre
La contessa Henriette d’Angevil- da sola. In quindici giorni organizza l’Atlantico. L’obiettivo è l’inviolato
le, nata il 10 marzo 1794 a Semur- la sua spedizione e la porta al suc- monte Saint Elias (5.489 metri) al
en-Brionnair (Francia), conquista cesso”. Dopo aver consultato il me- confine tra Stati Uniti d’America
il Monte Bianco nel 1838. dico e fatto testamento, si prepara e e Canada, tra Alaska e Yukon. Il
Trent’anni prima (il 14 luglio mette insieme una squadra di 13 17 marzo 1897 il duca degli Abruzzi
1808) quella vetta è già persone: 6 guide, 6 portatori parte dalla stazione di Porta Nuova
stata conquistata da un’al- e un mulattiere. “Raggiunge a Torino con nove compagni d’av-
tra donna, Marie Paradis, la vetta con le sue forze, ventura: è l’inizio dell’impresa. Un
ma “è aiutata dai compagni, rifiutando fieramente ogni viaggio epico che ha il suo apice il
sostenuta e perfino por- aiuto. Porta con sé un can- 31 luglio: l’assalto finale al monte.
tata per un tratto”, scrive nocchiale, due ventagli Alle 11.55 Luigi Amedeo duca de-
Gregori, “per terminare e persino uno specchio. gli Abruzzi mette così per primo il
l’ascesa”. Nel 1838, inve- Non poteva sfigurare piede sulla vetta del monte Saint
ce, la contessa Henriette davanti a Monsieur Elias. Un’impresa superba per lui
d’Angeville, 44 anni, “fa tutto Mont Blanc”. che morirà il 18 marzo 1933.

EDWARD WHYMPER: AL DECIMO TENTATIVO


CONQUISTA IL CERVINO
Edward Whymper ha un panorami da ritrarre ed è al fatidico e storico 14 luglio
obiettivo nella vita: raggiun- colpito dalla bellezza delle 1865: è il decimo tentativo
gere la vetta del Cervino, Alpi. Negli anni successivi e in quei giorni sono molti
quello “scoglio nell’azzurro inizia a scalare alcune gli alpinisti pronti ad attac-
del cielo” che nessuno montagne come il Monte care i pendii della monta-
ha ancora domato. Nato Pelvoux (3.946 metri), ma gna. Ma l’eroe è lui, che
a Londra il 27 aprile 1840, il suo obiettivo resta il assieme alla guida francese
è disegnatore e incisore: Cervino con i suoi 4.478 Michel Croz raggiunge
nel 1860 va in Savoia (Fran- metri di altezza. Ci prova la vetta alle 13.40. Morirà
cia) alla ricerca di nuovi più volte, ma invano. Fino il 16 settembre 1911.

56
EMILIO COMICI INAUGURA MOLTI
George Mallory PERCORSI ALPINI. ANCORA
e il mistero della OGGI PORTANO IL SUO NOME
ascesa all’Everest Nato a Trieste il 21 febbraio 1901, Emilio Comici è appas-
sionato di ginnastica, atletica, nuoto, pattinaggio e calcio. Poi
Forse ce l’ha fatta. O forse no. si dedica alla speleologia ed è proprio calandosi nelle grotte
L’inglese George Mallory, classe del Carso triestino che apprende le basi dell’arrampicata. Da-
1886, ha come obiettivo l’Everest, gli abissi della Terra passa dunque alle vette delle montagne,
la montagna più alta del mondo facendosi notare per la sua capacità naturale di individuare
con i suoi 8.848 metri. Quando nel sempre nuovi e impossibili passaggi per raggiungere la cima
1924 arruola come compagno delle montagne. “Emilio è il primo a trasformare l’alpinismo
di cordata Andrew Irvine, di 22 in spettacolo”, sottolinea il saggista Gregori, che ne illustra
anni, è il suo quarto tentativo. I anche la filosofia: “L’alpinismo io l’intendo soprattutto come
due, assieme a 8 portatori, iniziano arte”, aveva infatti scritto Comici. Sono molte le vie che Co-
la scalata il 6 giugno e il giorno mici inaugura e che portano il suo nome. Nel 1929 fonda
successivo sono a quota 8.230. la prima scuola di roccia italiana. Muore il 19 ottobre 1940
L’8 giugno, alle 5.15, partono per la a Selva di Val Gardena per un incidente durante una scalata.
vetta, ma di loro, da quel momen-
to, non si sa più nulla. Fino al 1999,
quando una spedizione ritrova
il corpo di Mallory. Ecco le parole
di Gregori: “In una tasca aveva Walter Bonatti voleva
gli occhiali da neve, intatti. Questo
lascia ritenere che l’incidente si arrivare a toccare le nuvole
sia verificato durante il crepuscolo
o di notte, presumibilmente sulla Come scrive Gregori l’Italia sulla vetta del K2
via del ritorno”. Un incidente? nel suo saggio, Walter (8.609 metri), la seconda
Una caduta? E, prima di morire, Bonatti, nato a Bergamo vetta più alta del mondo.
i due hanno raggiunto la vetta? il 22 giugno 1930, sin Il primato è firmato da
Nessuno lo saprà mai e l’Everest da piccolo “ha l’argento Achille Compagnoni e Li-
custodirà per sempre la risposta vivo addosso. Vive nella no Lacedelli, ma il contri-
a questo mistero. natura. In un mondo di buto di Bonatti (assieme
terra e d’acqua, di verde a quello di Amir Mahdi)
e di nuvole”. Ben presto è fondamentale per la
quelle nuvole diventa- riuscita dell’impresa. Da invernale) abbandona
no l’obiettivo da rag- quel momento, spesso l’alpinismo estremo e si
giungere. Vuole toccarle in solitaria, inanella una dedica all’esplorazione:
sulle cime delle monta- serie di conquiste in i suoi reportage dall’A-
gne. A 13 anni scopre Italia e all’estero che lo frica, da Capo Horn,
l’alpinismo e se ne inna- fanno entrare nel mito dall’Antartide o dal Sud
mora. Dopo aver dato dell’alpinismo. Dopo America (solo per citarne
prova di abilità e tecnica, aver scalato il Cervino alcuni) fanno sognare i
nel 1954 partecipa alla nel 1965 (prima ascesa lettori. Muore a Roma il
spedizione che porta in solitaria e prima salita 13 settembre 2011.

ALEXANDER HUBER, IL FUTURO DELL’ALPINISMO


Uno dei più importanti alpinisti odierni è Alexander Huber, nato a Trostberg (Germania)
il 30 dicembre 1968. Spesso in compagnia del fratello maggiore Thomas, Huber porta a
termine scalate che superano tutti i limiti finora invalicati. Sulle Tre Cime di Lavaredo stu-
pisce per la sua agilità. Ma il suo nome risuona anche su molte altre montagne, dallo
Yosemite (USA) alle vette dell’Asia, passando per le Ande sudamericane senza di-
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menticare il gruppo del Monte Bianco. Huber si spinge anche fino all’Antartide do-
ve compie scalate prodigiose in condizioni estreme, con temperature al di sotto di
-20°. Tutte queste imprese portano Reinhold Messner a definirlo, nel 2003, il miglior
arrampicatore del mondo. Gregori scrive: “Huber è il pioniere del nuovo alpinismo.
Non gli interessano gli ottomila. È attirato solo dalla novità, dalla bellezza della roc-
cia, dalla difficoltà e dalla varietà. Il suo eclettismo è mostruoso”.
Salute

I PERICOLI
PER L’UDITO:
ECCO COME
EVITARLI
Tra i 5 sensi, l’udito è
particolarmente importante
perché ci tiene in contatto
con il mondo, scongiurando
l’isolamento sociale
e, nel caso degli anziani,
rallentando il declino
cognitivo. Con un’attenta
prevenzione e l’impiego
di protesi e impianti
tecnologicamente avanzati
si può far fronte a qualsiasi
problema di Barbara Merlo

A
ssieme a vista, olfatto,
gusto e tatto, l’udito è uno
dei cinque sensi che ci
mettono in relazione con
il mondo. Per questo è importante
che funzioni bene. Tuttavia, secondo
i dati dell’OMS, oltre il 5 per cento
della popolazione mondiale (400
milioni di persone) convive con una
perdita uditiva – chiamata scientifica-
mente ipoacusia – e sono 34 milioni i
bambini che ne sono affetti. Le stime
prevedono che, entro il 2050, circa
una persona su quattro sperimenterà QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO
una forma di diminuzione dell’udito. Se sentiamo la necessità di farci ripetere le
Forse anche perché, almeno in alcu- parole più volte, se amici e familiari dicono
che parliamo con un tono di voce troppo alto,
ne aree del mondo, tra cui l’Europa, se per ascoltare la radio o la TV dobbiamo
l’età media della popolazione si sta alzare molto il volume, se non riusciamo più
sempre più alzando e, con l’avanzare a partecipare in modo attivo alle conversazioni.

58
CI SONO 4 LIVELLI
DI SORDITÀ
Leggera: se si è in grado
di sentire e ripetere parole
con un tono di voce normale
alla distanza di un metro.
Moderata: se si è in grado
di sentire e ripetere parole con
un tono di voce elevato alla
distanza di un metro.
Severa: se si è in grado
di sentire alcune parole quando
vengono urlate nell’orecchio.
Profonda: quando non si
è in grado di percepire niente.

59
Salute
dell’età, le perdite di udito sono in
parte fisiologiche. In Italia, secondo
dati del Censis, sono circa 7 milioni
le persone con problemi di udito.

Le cause nei bambini


Francesca Forli, professore associato
di Audiologia all’Università di Pisa,
spiega: «Oltre il 50% delle sordità in-
fantili è di origine genetica: se uno o
entrambi i genitori sono sordi, esiste
il rischio elevato che lo sia anche il
bambino. La seconda causa di sordi- PROGRESSI Grazie a protesi acustiche sempre più piccole e a impianti cocleari
da inserire nelle orecchie dei bambini, oggi il sordomutismo è praticamente sconfitto.
tà nei bambini è l’infezione con-
genita da citomegalovirus (CMV),
trasmessa al feto dalla madre in Farmaci o incidenti considerata una rilevante malattia pro-
gravidanza. Anche malattie infettive «A qualsiasi età l’udito può essere fessionale», osserva Forli. «Ma anche
come rosolia o sifilide nella donna in danneggiato come effetto dell’uso di rumori improvvisi, come per esempio
gravidanza oppure l’uso di farmaci medicinali ototossici, fra cui alcuni uno scoppio, o il volume alto della
ototossici, cioè tossici per l’orecchio, antibiotici, chemioterapici o antima- musica nei locali chiusi o amplificata
durante la gestazione sono rischiosi larici, che possono ledere la coclea ai concerti oppure ascoltata con gli
per la salute dell’udito del nascitu- (componente fondamentale dell’or- auricolari sono dannosi per l’udito».
ro. Esistono poi altre cause legate gano dell’udito nell’orecchio inter-
alla sofferenza neonatale, come la no)», aggiunge Forli. «Anche i traumi Quando è fisiologico
carenza di ossigeno o un parto pre- cranici possono favorire l’insorgenza La perdita di udito negli anziani (pre-
maturo che costringe il neonato al di problemi uditivi». sbiacusia), invece, è in buona parte
ricovero in terapia intensiva. Duran- legata all’invecchiamento dell’organo,
te l’infanzia, l’ipoacusia può essere Attenti al rumore anche se poi si somma ad altri fattori
una conseguenza di malattie infettive «L’esposizione a rumori, specie se individuali: «Negli ultimi anni la
come meningite, morbillo, parotite cronica, è un’importante causa di presbiacusia è stata molto oggetto di
epidemica o di infezioni croniche o deficit dell’udito. Nel caso degli adulti indagine scientifica», fa notare la pro-
acute dell’orecchio medio (otiti)». è più frequente sul lavoro ed è infatti fessoressa, «perché numerosi studi,

CON QUALI TEST SI MISURA LA CAPACITÀ DI UDIRE


La frequenza di un difficilmente si riesco- riporta sull’asse delle sordità lieve nell’au-
suono è il numero delle no a udire suoni. L’u- ascisse (x) le frequenze diometria tonale, ma
vibrazioni sonore (on- dito si misura con i test e su quello delle ordina- con scarsa percezio-
de) che si propagano audiometrici, che indivi- te (y) l’intensità. ne delle parole.
nell’aria in un secondo duano la soglia in deci-
e si misura in hertz (Hz). bel alla quale il paziente Audiometria vocale:
Più bassa o più alta è è in grado di percepire il paziente indossa
la frequenza, più basso un suono. Ci sono due delle cuffie attraverso
o alto è rispettivamente tipi di test: l’audiometria cui ascolta parole che
il suono. L’orecchio tonale e quella vocale. deve ripetere all’esa-
umano può udire i minatore, il quale tra-
suoni nell’intervallo dai Audiometria tonale: scrive quante parole
20 Hz ai 20 kHz (chilo il paziente indossa vengono comprese
hertz). Il limite superiore delle cuffie attraverso correttamente.
tende ad abbassarsi cui ascolta suoni che Contribuisce
con l’avanzare degli gli vengono inviati, a a diagnosti-
anni. Il livello di intensità un orecchio per volta, care alcune
di un suono, e quindi a diverse frequenze e a patologie
anche del rumore, si diversi livelli di intensità dell’orec-
misura invece in decibel e deve segnalare se li chio inter-
(dB): la soglia uditiva percepisce o meno. Il ri- no, che
“normale” è fissata a sultato è un audiogram- provoca-
0 dB, ma tra 0 e 20 dB ma, cioè un grafico che no una

60
come riferisce un report dell’OMS, sul piano dell’apprendimento e quelle
l’hanno correlata al deterioramento psicologiche e sociali. QUEGLI STRANI
cognitivo dell’anziano: è un fattore di
rischio, modificabile, per le demenze Stop al sordomutismo RONZII
senili. Vi sono alcune evidenze del Negli ultimi anni le protesi acustiche, Si chiamano acufeni (dal greco
fatto che una terapia con protesi acu- sempre più piccole e, nei casi di sordi- akoùo, udire, e fàinomai, manife-
stiche o con l’impianto cocleare possa tà grave-profonda, gli impianti cocleari starsi) e sono dei fastidiosi ronzii
rallentare la progressione del deterio- hanno migliorato la qualità di vita di alle orecchie percepiti anche in
ramento cognitivo e in qualche caso chi è affetto da sordità. «Oggi potrem- assenza di fonti sonore esterne.
Ne soffre circa una persona
anche migliorare il quadro clinico». mo considerare sconfitto il sordomu- su sette. Le cause più comuni
tismo, se non per quei rarissimi casi in sono delle disfunzioni delle cel-
Le conseguenze cui l’impianto cocleare non è prati- lule cigliate dell’organo uditivo
I disturbi dell’udito e in particolare la cabile, come per esempio se manca il o, in rari casi, delle disfunzioni
sordità sono malattie molto invalidan- nervo acustico», afferma l’esperta. Ma del nervo acustico. Spesso sono
ti. «Nei bambini influiscono diretta- in cosa consiste un impianto cocleare? temporanei e si risolvono in poco
mente sul linguaggio, che ritarda a «È un dispositivo in parte impiantato tempo o comunque tendono ad
attenuarsi, a volte sono ricorrenti
svilupparsi, e sulle capacità cognitive dietro l’orecchio del paziente e in par- o permanenti e provocano note-
con conseguenze sull’apprendimento, te indossato esternamente. È formato vole disagio. Si possono adottare
sulle relazioni sociali eccetera, mentre all’esterno da un microfono che capta dei comportamenti che riducono
tra gli adulti condizionano anche il suono, lo trasforma in un segnale il fastidio, come evitare i rumori
l’attività lavorativa e negli anziani favo- elettrico, il quale viene inviato, tramite forti, dormire con due cuscini
riscono il progredire delle demenze», un’antenna, alla parte interna im- sotto alla testa, ascoltare musica
dice Forli. In tutti i casi ne consegue piantata. Il segnale è poi inviato a un in sottofondo per distogliere
l’attenzione dal ronzio percepito.
spesso un forte isolamento sociale, cavetto di elettrodi posizionato nella
amplificato tra le persone di basso red- coclea che vanno a stimolare il nervo
dito con maggiori difficoltà di accesso acustico e da qui gli impulsi arrivano
alle cure. Oggi, grazie ai programmi alla corteccia temporale, dove si forma
di screening audiologico neonatale la percezione del suono. L’impianto
obbligatorio, le diagnosi di ipoacusia può essere effettuato a partire dagli
possono essere molto precoci (entro i 8-9 mesi di vita, ma anche negli adulti
due mesi di vita) e si possono così pre- o negli anziani».
venire le conseguenze sul linguaggio e © RIPRODUZIONE RISERVATA

COME FUNZIONA L’UDITO: DALL’ONDA SONORA AL CERVELLO


L’apparato uditivo è plifica l’informazione uditi-
formato da una sezione va e la traduce in messag-
periferica e da una sezione gio nervoso. Nella sua par-
centrale. te anteriore c’è la coclea (o
La sezione periferica Staffa Coclea chiocciola), che contribui-
si divide in: Incudine sce al senso dell’udito, e in
Orecchio esterno, Martello
Al cervello
quella posteriore ci sono il
formato dal padiglione e vestibolo e i dotti semicir-
dal condotto uditivo ester- colari, coinvolti nel senso
no che captano le onde ore dell’equilibrio.
Onde Son
sonore e le convogliano La sezione centrale
verso il timpano. si divide in:
Suono
Orecchio medio, capta Nervo acustico, trasmette
Timpano
le vibrazioni trasmesse dal al cervello il suono sotto
timpano e le invia all’orec- forma di impulso nervoso
chio interno attraverso tre e lo fa arrivare alla cortec-
ossicini: martello, incudine cia temporale.
e staffa. SEGNALE Le cellule ciliate Corteccia temporale,
Orecchio interno, chia- della coclea trasformano le onde decodifica l’impulso ner-
mato anche labirinto per la sonore in segnali elettrici, che vengono voso e ce lo fa percepire
sua forma complessa, am- trasmessi dal nervo acustico al cervello. come un suono.

61
Alimentazione

È BUONA? FA BENE?
TUTTA LA VERITÀ SULLA
CARNE “COLTIVATA”

62
Da poche cellule, prelevate dall’animale vivo e fatte crescere
in laboratorio, si può ricavare un hamburger di carne
coltivata che somiglia per gusto e consistenza a quella vera.
Alcuni scienziati sono favorevoli perché ridurrebbe
significativamente gli allevamenti intensivi che hanno un
forte impatto sull’ambiente. I contrari invece ne sottolineano
i limiti e i danni che causerebbe a migliaia di allevatori.
L’Italia per ora ha detto no di Barbara Merlo

S
fuggiremo all’assurdità di
far crescere un pollo intero,
solo per mangiarne il petto
o l’ala, facendo crescere que-
ste parti separatamente in un ambien-
te adatto». Il pensiero risale al 1931
e lo scrisse Winston Churchill nel suo
saggio Fifty Years Hence, in cui speculava
sul futuro dell’umanità nel giro di
cinquant’anni. Era stato lungimirante:
oggi produciamo carne in laboratorio.

Il primo hamburger
La carne coltivata, originata da cellule
staminali prelevate dal tessuto musco-
lare di un animale vivo tramite una
piccola biopsia e poi fatte crescere e
moltiplicare in laboratorio (vedi box
a pag.74), era stata presentata per la
prima volta nel 2013 a Londra, negli
studi televisivi della ITV, dal fisiologo
olandese Mark Post dell’Università di
Maastricht. Era un hamburger prove-
niente da cellule muscolari di bovini
cresciuti in una fattoria con metodi
di agricoltura biologica. Era buono e
della consistenza di un normale ham-
burger di manzo, ma costava 250mila
euro! Oggi produciamo bocconcini
o hamburger di pollo da carne colti-
vata a 10-20 dollari, un prezzo ancora
non competitivo con quello medio
IN POCHE MANI di questi prodotti.
C’è il rischio che il LE PRIME
controllo delle nuove RICERCHE L’Italia dice no
tecnologie relative alla 1971: il patologo Nel 2020 Singapore ha autorizzato
produzione di carne statunitense Russell Ross
sintetica resti nelle mani per prima la commercializzazione dei
coltiva in laboratorio cellule di un
di poche aziende che bocconcini di pollo coltivato, seguita
tessuto muscolare di maiale.
limitano altri accessi a da Israele e USA. In Europa questi
questo mercato. Tuttavia 2001: la NASA fa esperimenti nuovi alimenti non sono ancora
anche la produzione di per produrre carne
in vendita, ma la ricerca va avanti in
carne oggi è concentrata coltivata da cellule di
nelle mani di poche tacchino. attesa che qualche azienda sottoponga
multinazionali.

63
Alimentazione

COME SI PRODUCE LA CARNE IN LABORATORIO

1 Raccolta di un pez-
zetto di muscolo me-
moltiplicazione in un biore-
attore a temperatura con-
muscolari che fondendosi
formano filamenti fibrosi. 4 Prodotto finale
Gli anellini vengono
diante prelievo (biopsia)
da un animale vivo.
trollata con una soluzione
nutritiva di origine animale 3 Lavorazione delle
fibre. I filamenti ven-
compattati in una massa
di carne: ne servono circa

2 Estrazione delle
cellule staminali dal
campione raccolto e loro
o vegetale a base di protei-
ne e zuccheri. Le staminali
si trasformano in cellule
gono stirati e ruotati per
farne aumentare la massa
e formano degli anellini.
ventimila per produrre
un hamburger del peso
di 140 grammi.

all’EFSA, l’autorità europea per la dal paziente e le facciamo duplicare


sicurezza alimentare, un dossier da in un bioreattore fino a ottenere un
valutare. L’Italia però ha già detto nuovo lembo di pelle con cui rimargi-
no. Lo scorso novembre, infatti, il nare quella perduta».
Parlamento ha approvato il disegno
di legge che vieta la produzione e Qualcosa deve cambiare
l’immissione sul mercato di alimenti e IL NO DI COLDIRETTI Coldiretti Dal punto di vista ecologico, sanitario
mangimi costituiti, isolati o prodotti a è contraria alla carne coltivata perché ed etico, la produzione e il consumo
partire da colture cellulari o di tessuti mette a rischio migliaia di allevatori. di carne da allevamenti intensivi non
derivanti da animali vertebrati e ne ha è più sostenibile. Raggiungeremo i 10
proibito l’importazione. è: carne coltivata. Da millenni l’uomo miliardi di individui sul pianeta entro
Non è un no definitivo. Si attende in- coltiva e alleva. Oggi le conoscenze il 2050 e il consumo di carne, che in
fatti il vaglio della Commissione euro- scientifiche ci hanno reso capaci di vent’anni è cresciuto di oltre il 50 per
pea. Poiché comunque non possiamo farlo anche in laboratorio partendo cento (dati FAO), aumenterà anco-
fermare le importazioni dai Paesi della da poche cellule e per questo abbia- ra, a scapito del consumo di suolo e
UE, è probabile che, se l’Europa desse mo coniato l’espressione: agricoltura acqua e delle emissioni in atmosfera.
il via libera alla commercializzazione cellulare. È lo stesso processo col Ci sono poi gli aspetti sanitari: si stima
della carne coltivata, essa potrà essere quale ripariamo la pelle di persone che oltre il 70 per cento di tutti gli an-
consumata pure in Italia: mangeremo ustionate: preleviamo cellule staminali tibiotici usati nel mondo sia impiegato
quindi quella prodotta in altri Paesi.

Non è sintetica
C’è chi la chiama carne sintetica o
artificiale, ma la comunità scientifica
non è d’accordo, come ci spiega Ro-
berto Defez, ricercatore biotecnologo
dell’IBBR-CNR di Napoli e membro
del comitato etico di Fondazione Um-
berto Veronesi: «Le cellule coltivate
in laboratorio per la produzione di
carne provengono da un campione
di tessuto prelevato dall’animale, per-
tanto sono naturali; inoltre, non sono
modificate a livello genetico. Quanto
otteniamo è, dal punto di vista mo-
lecolare, una carne analoga a quella
QUAL È L’IMPATTO ECOLOGICO DEGLI ALLEVAMENTI? Il 30% della
cresciuta nel corpo dell’animale, ma superficie terrestre non coperta dai ghiacci è occupato da allevamenti animali, che
cresciuta in laboratorio. Pertanto, la emettono il 15% dei gas serra. Per produrre 1 chilo di carne rossa servono 20.000 litri
definizione scientificamente corretta di acqua e 8 chili di cibo, che scendono a 2 per 1 chilo di carne di pollo o pesce.

64
per l’allevamento animale e l’Italia è
al terzo posto tra gli utilizzatori. «L’uso
massiccio di questi farmaci negli
allevamenti intensivi è necessario
perché gli animali sono confinati in
spazi ristretti, a contatto tra loro e con
le proprie deiezioni», dice Defez. «Ma
ciò aumenta il rischio di generare
ceppi batterici sempre più resistenti
agli antibiotici e di diffondere nell’am-
biente, attraverso i letami usati come
fertilizzanti, batteri resistenti a molti INSETTI Rappresentano una buona fonte di proteine animali alternativa alla carne.
tipi di antibiotici: queste resistenze si
possono trasmettere ai patogeni che Secondo altri studi, per fare fun- ne. «Bisogna promuovere la dieta me-
infettano l’uomo». Inoltre, queste zionare i bioreattori in laboratorio diterranea e le diete ricche di vegetali
pratiche favoriscono il contagio tra si produrrebbe però più anidride (tra cui i legumi, che sono un’im-
animali e tra animali e uomo, come carbonica di quella generata dagli al- portante fonte proteica), molto più
nel caso di zoonosi. C’è poi la que- levamenti intensivi. Il problema della vantaggiose sia per la salute umana sia
stione etica. «Nei macelli perdono la sofferenza animale sarebbe eli- per l’ambiente», dice ancora lo
vita miliardi di animali e la sensibilità, minato e dal punto di vista specialista. «Ma è impen-
soprattutto tra le giovani generazioni, sanitario avremmo la MOLTI ITALIANI sabile che l’umanità, in
per la sofferenza animale e il consu- sicurezza di una carne LA PROVEREBBERO particolare i Paesi in via
mo di carne da animali allevati, ha coltivata in ambiente Uno studio dell’Università di sviluppo, rinunci al
spinto molti a mangiare meno carni e controllato e con di Parma e dell’Università consumo di carne. Per
verso un’alimentazione vegetariana», un ridotto rischio di della Tuscia ha rilevato, su un questo, quella coltivata
campione di 525 italiani,
osserva ancora l’esperto. malattie. La carne po- che il 54% proverebbe
può essere una valida
trebbe essere più sana, la carne coltivata. alternativa a quella non
I pro e i contro per esempio arricchita di più sostenibile da alleva-
Secondo alcune ricerche, la carne acidi grassi “buoni” omega 3, menti intensivi, assieme ad al-
coltivata potrebbe usare fino al 45 per vitamine, antiossidanti e sali minerali. tre fonti proteiche, come gli insetti, e
cento in meno di energia, il 99 per Ma oggi la carne coltivata evita davve- alla carne tradizionale proveniente da
cento in meno di suolo e il 90 per cen- ro la sofferenza di qualsiasi animale? piccole filiere di qualità non intensive,
to in meno di acqua. Le emissioni in Non proprio, perché, allo stato attuale come ve ne sono anche nel nostro
atmosfera di gas a effetto serra come delle conoscenze, i nutrienti più effi- Paese. L’Italia, con il suo recente no
metano e ammoniaca sarebbero caci per la crescita delle cellule in la- alla carne coltivata, ha tarpato le ali
ridotte in media dell’80 per cento. boratorio sono quelli estratti dal siero alla ricerca nel settore che ci vedrebbe
fetale bovino, ottenuto dalla raccolta invece in prima linea perché abbiamo
di feti bovini prelevati da animali ucci- conoscenze molto avanzate sulle cellu-
si per fini alimentari. Defez osserva: «Il le staminali. Inoltre ha perso l’occasio-
progetto di creare carne coltivata non ne di fare interagire tra loro in modo
ha senso se si farà ancora uso di siero proficuo le proprie filiere agroalimen-
fetale bovino perché non è sostenibile tari della produzione mediterranea
dal punto di vista etico, ambientale ed e di creare così nuovi posti di lavoro
economico (i costi sono enormi). La che potrebbero in parte compensare
sfida scientifica è individuare altri tipi quelli persi nell’allevamento intensivo.
di nutrienti per le cellule, per esempio Gli scarti di lavorazione ortofrutticoli
a base vegetale, e la o della filiera dell’olio
stanno affrontando d’oliva, per esempio,
i laboratori di ricer- potrebbero essere
ca impegnati nel studiati come po-
progetto». tenziale substrato
nutriente per la
Altre soluzioni crescita delle cellule
ASSAGGIO La scienziata austriaca
Hanni Rützler assaggia un hamburger di La coltivazione di carne coltivata»,
carne coltivata creato dal professor Mark cellulare non potrà conclude Defez.
Post, Università di Maastricht, nel 2013. essere l’unica soluzio- © RIPRODUZIONE RISERVATA

65
Religione

DON BOSCO E GLI


ALTRI SANTI IMPEGNATI
NEL SOCIALE
Nell’Ottocento Torino è una città in espansione, ma molti dei suoi
abitanti vivono di stenti. In questo ambiente povero e degradato
c’è però chi si prodiga per aiutarli. Il più famoso è don Giovanni
Bosco, ma non è il solo: ci sono anche Cafasso, Murialdo,
Frassati, Faà di Bruno e altri. Canonizzati durante il Novecento
e i primi anni 2000, sono chiamati “santi sociali” di Fabio Dalmasso

U
na città in fermento, attiva anche un rovescio della medaglia: che spesso, però, non è sufficiente.
e operosa, che cresce a vista molti, infatti, ci vanno alla ricerca È in questo contesto che assumono
d’occhio. La Torino che di un lavoro e di una condizione di un ruolo fondamentale i “santi sociali”
si affaccia al 1800 è un ag- vita migliore, ma non tutti riescono di Torino: religiosi e laici che con le
glomerato in continua espansione: in a realizzare i loro sogni. loro opere assicurano un indispen-
soli tre decenni, dall’inizio del secolo Le file dei poveri si ingrossano giorno sabile aiuto agli indigenti o, come
al 1830, passa da 80mila a 127mila dopo giorno: ammassati in misere nel caso di san Giuseppe Allamano,
abitanti. La crescita prosegue lungo abitazioni, molti sopravvivono a stento contribuiscono alla nascita e diffusio-
tutto il XIX secolo, ma purtroppo ha e solo grazie alla pubblica assistenza, ne delle missioni nel mondo.

Venerabile Tancredi Falletti Giulia Falletti di Barolo apre


di Barolo crea scuole gratuite un istituto per ragazze madri
Unico figlio del marchese disponibilità economica sa- Moglie di Tancredi Falletti e il reinserimento delle de-
Ottavio Alessandro Falletti rebbe stata messa a dispo- di Barolo, Juliette (Giulia) tenute nella società, un isti-
di Barolo e di Paolina Te- sizione dei bisognosi. Negli nasce il 27 giugno 1785 tuto per ragazze madri, una
resa d’Oncieux, Tancredi incarichi ricoperti nell’am- nel castello di Maulévrier, scuola professionale per le
nasce a Torino il 26 ottobre ministrazione comunale in Vandea (Francia), figlia figlie delle famiglie povere
1782. Il padre lo porta con (fu sindaco per due anni) del conte Éduard Colbert e una casa per ragazze a
sé nei numerosi viaggi. Tancredi dà vita a iniziative e della contessa Anne- rischio oltre alla costruzione
È proprio durante uno di di beneficenza come la Marie-Louise Quengo de della chiesa di Santa Giulia
questi soggiorni, in Francia, creazione di scuole gratuite Crénolle. Damigella d’onore a Torino. Muore il 19 gen-
che conosce Juliette (Giulia) per i figli dei poveri, un asilo di Giuseppina Beauharnais, naio 1864 lasciando le indi-
Colbert (nel box qui a de- e una scuola di arte per in- prima moglie di Napoleone cazioni per fondare l’Opera
stra) che sposa nel 1806 a digenti. Durante l’epidemia Bonaparte, dopo il matri- Pia Barolo, ente benefico al
Parigi per trasferirsi con di colera del 1835 orga- monio e il trasferimen- quale dona il patrimo-
lei a Torino nel 1814. nizza ospedali tempo- to a Torino si dedi- nio di famiglia. Nel
L’impossibilità di ranei per accogliere ca con il marito 2015 viene ce-
avere figli viene letta i malati. Nel 2018 è alla beneficen- lebrata da Pa-
dai coniugi come un stato dichiarato ve- za. Realizza pa Francesco
segnale divino: de- nerabile da Papa progetti per la con il titolo di
cidono che la loro Francesco. riabilitazione venerabile.

66
DON GIOVANNI BOSCO FONDA LA CONGREGAZIONE DEI SALESIANI
Il futuro fondatore dei Salesiani (oggi presenti giovani più poveri che incontra in strada e nei can-
in oltre 130 Paesi del mondo) nasce in una pic- tieri della città. È proprio per loro che dà vita al
cola cascina nella frazione Becchi, nel comu- primo oratorio a Valdocco (Torino) nel 1846,
ne di Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo un luogo dedicato ai giovani emarginati dove
don Bosco) il 16 agosto 1815 da Francesco vengono loro garantiti un aiuto concreto,
Bosco e Margherita Occhiena, entrambi conta- un’educazione e una formazione lavorativa.
dini. Orfano di padre a due anni, inizia a lavorare Presto gli oratori si moltiplicano aiutando un
a 11 mentre in lui si fa sempre più forte la voca- numero sempre maggiore di ragazzi bisognosi.
zione. Svolge diversi mestieri per potersi pagare Nel 1859 fonda la congregazione dei Salesia-
gli studi e nel 1835 entra in seminario. Sei anni più ni (da san Francesco di Sales) con la quale porta
tardi è nominato sacerdote e si trasferisce avanti la sua missione in favore dei giovani. Muo-
al Convitto Ecclesiastico di Torino. Qui re il 31 gennaio 1888 e viene canonizzato
inizia la sua opera di avvicinamento ai il 1° aprile 1934 da Papa Pio XI.

67
Religione

SAN GIUSEPPE BENEDETTO COTTOLENGO


APRE UN’INFERMERIA PER INFERMI ABBANDONATI
Nato a Bra (Cuneo) il 3 pe Cottolengo viene chia- dedicato ai malati che
maggio 1786, è il primo mato al capezzale di una non vengono accolti negli San Giuseppe
di dodici figli (sei dei quali madre di tre figli, e il quar- ospedali. Quattro anni più
muoiono in tenera età) di to in arrivo, rifiutata da tardi don Giuseppe fon- Cafasso assiste
Giuseppe Antonio Cotto- diversi ospedali di Torino. da, sempre a Torino, la i condannati
lengo e Benedetta Chia- La morte della donna lo
sconvolge e decide di
“Piccola Casa della Di-
vina Provvidenza” (nota
fino alla forca
rotti. Ordinato sacerdote
nel 1811, si laurea a creare una piccola come “Cottolengo”): al
Nasce a Castelnuovo
Torino in Teologia infermeria per evi- suo interno persone po-
d’Asti, lo stesso paese na-
con plauso e lode tare il ripetersi di vere e disabili, epilettici,
tale di san Giovanni Bosco,
il 14 maggio 1816. casi simili. Nasce sordi, invalidi e orfani
il 15 gennaio 1811. La sua
Sempre più inte- così, nel 1828, possono trovare cura sa-
è una famiglia contadina
ressato alla ricerca “Deposito de’ nitaria, assistenza, educa-
e la profonda fede dei ge-
spirituale, il 2 set- poveri infermi zione. Muore il 30 aprile
nitori si trasmette al figlio
tembre 1827 del Corpus 1842. Nel 1934 Papa Pio che a 22 anni è ordinato
don Giusep- Domini” XI lo nomina santo. sacerdote. Quattro mesi
più tardi entra nel Convitto
ecclesiastico di San Fran-
cesco, a Torino. Insegnante
di teologia morale prima,
San Leonardo Murialdo aiuta i ragazzi di strada direttore spirituale dopo e
infine rettore, trasmette ai
Leonardo Murialdo na- nel 1851. Apprezzato da lui che vengono create una futuri sacerdoti la sua fede,
sce a Torino il 26 ottobre san Giovanni Bosco, che casa-famiglia e una colonia ma non solo. Da sempre
1828 da una famiglia be- gli affida l’oratorio di San agricola di Rivoli (Torino). attento agli ultimi, si dedica
nestante. Rimasto orfano Luigi (vicino alla stazione Nel 1873 fonda la Congre- ai carcerati, che visita nei
di padre a cinque anni, ferroviaria di Porta Nuova), gazione di San Giuseppe, fatiscenti istituti penitenziari.
entra nel collegio dei Padri dedica tutto sé stesso ai che prosegue la sua opera Viene soprannominato
Scolopi di Savona, ma giovani bisognosi: tramite di assistenza per i giovani il “prete della forca” per-
durante l’adolescenza vive l’oratorio, la catechesi, la anche dopo la sua ché accompagna spesso
una crisi esistenziale e spi- scuola, la formazione morte avvenuta il 30 i condannati fino al pati-
rituale che lo riporta in fa- professionale e le attività marzo 1900. Sarà bolo confortandoli sino
miglia, a Torino. Qui matura ricreative, avvicina e Papa Paolo VI alla fine. Muore il 23 giugno
la decisione di diventare aiuta i ragazzi di strada, a canonizzarlo il 1860: il 22 giugno 1947 Pa-
sacerdote e viene ordinato i più poveri. È grazie a 3 maggio 1970. pa Pio XII lo nomina santo.
Beato Francesco Faà di Bruno San Giuseppe
istituisce “i fornelli economici” Marello regala
Prima di indossare la Uomo di fede, si dedica ai una casa
tonaca, Francesco Faà più poveri e, in particolar di riposo
di Bruno vive una vita modo, alle donne, dando
molto intensa. Nato ad vita a una casa per ra- agli anziani
Alessandria il 29 marzo gazze madri e fondando bisognosi
1825 in un’importante la congregazione delle
famiglia nobile, nel 1840 suore Minime di Nostra Nato a Torino il 26 di-
entra nell’Accademia Signora del Suffragio. Sue cembre 1944, Giuseppe
militare di Torino dando il le iniziative dei fornelli Marello perde la madre a
via a una brillante carriera economici (per distribuire 3 anni e con il padre e il di Acqui (Alessandria)
come ufficiale fino a esse- a modico prezzo pasti fratello si trasferisce a San nel 1889, si spende per
re nominato Capitano di caldi ai lavoratori), della Martino Alfieri (Asti). A 12 aiutare i giovani accolti in
Stato Maggiore. Lasciato biblioteca mutua circo- anni entra in seminario parrocchia. Doveva essere
l’esercito, la passione lante (prestito dei libri ad Asti: dopo una breve una scuola di formazione
per la scienza lo esteso a tutta l’Italia) pausa di ripensamento accogliente affinché i ra-
porta a laurearsi in e dei lavatoi pubblici. durante la quale torna a gazzi potessero diventare
matematica presso Decide di abbraccia- Torino per intraprendere “dei buoni cristiani e degli
la prestigiosa uni- re la vita eccle- studi tecnico-commerciali, onesti cittadini”. Non da
versità Sorbona siale nel 1876. ritorna in seminario e viene meno è il suo intervento
di Parigi e nel Muore il 27 ordinato sacerdote nel in favore degli anziani
1857 diventa marzo 1888 1868, assumendo la carica bisognosi, per i quali si
professore di e Papa Gio- di segretario del vescovo di fa carico di una casa di
matematica vanni Paolo Asti Carlo Savio. Nel 1878 riposo. Muore il 30 maggio
e astronomia II lo nomina fonda la Congregazione 1895 a soli 50 anni e viene
all’Università beato nel degli Oblati di San Giu- canonizzato da Papa Gio-
di Torino. 1988. seppe. Nominato vescovo vanni Paolo II nel 2001.

Beato Giuseppe Allamano Beato Pier Giorgio Frassati:


inaugura un centro missionario è ricco e dona tutto ai poveri
Figlio di Alfredo Frassati, a collaborare assiduamen-
Giuseppe Allamano na- l’Istituto missioni Conso- direttore del quotidiano La te con l’organizzazione ca-
sce a Castelnuovo d’Asti il lata che l’anno succes- Stampa e senatore, e della ritativa cattolica Conferen-
21 gennaio 1851: è paren- sivo invia 4 missionari in pittrice Adelaide Ametis, za di San Vincenzo. La sua
te e allievo di un santo, Kenya. Nel 1910 dà vita Pier Giorgio Frassati nasce disponibilità economica
suo zio, che è infatti san alle le Suore missionarie a Torino il 6 aprile 1901. è messa completamente
Giuseppe Cafasso (vedi della Consolata. Fedele Dopo il diploma al liceo al servizio dei bisognosi
box nella pagina a lato). alla sua massima “il bene classico nel 1818, si iscrive e spesso rimane senza
Studia presso l’ora- fa poco rumore: il al Politecnico di Torino, soldi perché dona tutto
torio di san Gio- molto rumore fa scegliendo ingegneria ai poveri. Nel 1922 la sua
vanni Bosco a poco bene. Il meccanica con specia- devozione lo porta ad en-
Valdocco (To- bene va fatto lizzazione in mineraria. A trare come laico (terziario)
rino). Ordina- bene e senza chi gli chiede il motivo nell’ordine dei domeni-
to sacerdote rumore”, si di tale scelta, Pier cani incrementando
nel 1873 e adopera per Giorgio risponde maggiormente il suo
laureatosi in sensibilizzare che vuole studiare impegno nell’assi-
teologia pres- la Chiesa e per aiutare a miglio- stenza dei poveri.
so la Pontificia la società sulle rare le condizioni di Colpito da polio-
facoltà teologica di attività dei missiona- lavoro dei minatori. mielite fulminante,
Torino quattro anni dopo, ri, chiedendo che venga La sua profonda muore il 4 luglio
nel 1880 diventa rettore del istituita ufficialmente una fede lo porta a 1925. Viene
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Santuario della Consolata giornata dedicata a essi iscriversi alla beatificato


di Torino. Desideroso di (verrà esaudito nel 1926 da FUCI (Fede- da Papa
portare la Parola di Dio Papa Pio XI). Muore il 16 razione Uni- Giovanni
e aiuti concreti alle po- febbraio 1926 e beatificato versitaria Paolo II il
polazioni più povere nel il 7 ottobre 1990 da Papa Cattolica 20 maggio
mondo, nel 1901 fonda Giovanni Paolo II. Italiana) e 1990.

69
Storia

NAPOLEONE
ASCESA E CADUTA
DEL SOLDATO CHE
SI FECE IMPERATORE
70
N
AL CINEMA Joaquin apoleone Bonaparte è uni- 1768. I còrsi, che avevano combattuto
Phoenix interpreta versalmente noto per la sua per l’indipendenza da Genova, si
Napoleone Buonaparte sfolgorante carriera militare opposero anche alle truppe di Parigi,
nel kolossal Napoleon
firmato dal regista in Francia, che lo portò ma vennero sconfitti nella battaglia
Ridley Scott (2023). ad assumere il controllo del Paese con di Ponte Nuovo, il 9 maggio 1769.
Il film narra la carriera un colpo di stato il 9 novembre 1799 Vi partecipò anche il padre di Napo-
politica e militare del prima di autonominarsi imperatore il leone, Carlo Bonaparte, il quale, nei
sovrano francese e il 2 dicembre 1804. In realtà, la sua vita mesi successivi, venne blandito dal re
suo amore per la prima
moglie Giuseppina. e la sua stessa visione del mondo è pro- francese Luigi XVI con la concessione
fondamente intrecciata con l’Italia. del titolo nobiliare. Sua moglie, Letizia
Ramolino, era già incinta di Napoleo-
Francese per caso ne, che sarebbe nato il 15 agosto 1769.
Napoleone nacque francese per puro Letizia e Carlo ebbero 14 figli, di cui
caso. La Corsica era sotto il controllo 6 morirono subito dopo la nascita.
della Repubblica di Genova dal 1284,
ma per una serie di errori di valuta- Sette fratelli
zione e di governo la città ligure fu I fratelli e le sorelle di Napoleone
costretta a cederla alla Francia nel (Giuseppe, Luciano, Elisa, Luigi, Pao-

Il kolossal di Ridley Scott riaccende i riflettori sulle vicende


di questo gigante della storia francese ed europea. La sua
influenza si fece sentire fortemente anche in Italia, dove divenne
il primo presidente della Repubblica Cisalpina di Martino Sacchi
71
Storia
lina, Carolina e Girolamo) avrebbero sul Reno. Le cose andarono in modo
costituito il cerchio magico del futuro opposto: mentre il corpo principale
imperatore, cioè il gruppo di persone dell’esercito francese era bloccato in
legate da vincoli di sangue che, secon- Germania, Napoleone con una serie di
do la visione còrsa della vita, non po- incredibili vittorie sconfisse il Piemon-
tevano essere abbandonati né traditi. te e l’Austria, portando nella Penisola
Napoleone, rinnegando uno dei lasciti il vento della libertà promessa dalla
più importanti della Rivoluzione fran- Rivoluzione. Fu una specie di tsunami.
cese, ossia il valore del merito persona- L’Italia alla fine del Settecento era
le, affidò loro incarichi di prestigio e di divisa in tanti piccoli stati, arretrata
governo che quasi sempre si rivelarono dal punto di vista sociale, economico e
al di sopra delle loro capacità, metten- culturale, priva di potere politico e mi-
dolo spesso in difficoltà. litare, occupata da potenze straniere.
D’altra parte anche Carlo, riconosciuta Le vittorie napoleoniche scatenarono
la sconfitta del movimento indipen- l’entusiasmo dei patrioti che si illusero
dentista, era stato rapido nel cambiare IL CAVALLO bianco di Napoleone che l’unità e l’indipendenza del Paese
posizione facendosi amico Charles morì a Casal d’Isonzo nel 1797. sarebbero arrivate presto.
Réne conte di Marbeuf, nuovo gover- Fu seppellito con pieni onori militari.
natore francese. Se lo fece così amico Le Repubbliche sorelle
da far sorgere voci maliziose secondo terra in cui sono obbligato per dovere Dall’aprile del 1796 si ebbe un proli-
cui il vero padre di Napoleone fosse a lodare uomini che per virtù dovrei ferare di “Repubbliche sorelle” nella
proprio Marbeuf. Anche se questa invece odiare… Quando la patria non nostra penisola, non meno di una
notizia non è accreditata dagli storici, è più, un buon patriota deve morire». ventina: alcune piccolissime come
resta il fatto che Marbeuf aiutò la car- quella di Alba che durò appena due
riera politica di Carlo e poi di Napole- Generale a 36 anni giorni (dal 26 al 28 aprile 1796), altre
one, che, grazie a lui, poté studiare in Il momento chiave fu la Rivoluzione più vaste e stabili come la Repubblica
Francia e iscriversi al collegio militare francese, con i suoi ideali di libertà e Cisalpina, che nacque dalla preceden-
di Brienne, un paesino a un centinaio di uguaglianza che il giovane Napo- te Repubblica Cispadana e durò con
di chilometri a nord di Lione. leone, ormai tenente di artiglieria, interruzioni dal 29 giugno 1797 al 26
abbracciò con entusiasmo. Nel 1793 gennaio 1802. Per la prima volta dopo
Isolato e deriso a Lione combatté all’assedio di Tolone (che secoli sembrava che l’Italia, grazie a
Nei primi anni a Lione Napoleone era si era data agli inglesi) e contribuì in Napoleone, potesse diventare qual-
isolato e deriso e pensava alla Corsica modo decisivo alla sua caduta. Fu il cosa di più di una semplice “espres-
come a una patria perduta. D’altra suo primo successo militare. Tre anni sione geografica” secondo la celebre
parte ad Ajaccio i membri della sua dopo, a 36 anni, venne nominato espressione del ministro austriaco
famiglia, proprio per i legami che generale dell’Armata d’Italia: 38mila Metternich.
avevano creato con gli “invasori” fran- uomini affamati e mal riforniti che In realtà le cose non erano così sem-
cesi, erano considerati dei traditori. secondo le intenzioni del governo plici. Napoleone era più che attento
Ancora nel 1787 Napoleone scriveva: repubblicano avrebbero dovuto agli interessi geopolitici della Francia,
“La situazione attuale della mia patria, trattenere l’esercito austriaco e quello come dimostrò oltre ogni possibile
e l’impossibilità di mutarla, sono dun- piemontese in Italia, mentre il grosso dubbio con gli accordi di Campo-
que un nuovo motivo per fuggire una dell’esercito francese avrebbe attaccato formio del 1797, quando non esitò a
scambiare Venezia (ceduta all’Austria)
con le Fiandre austriache (ossia l’at-
tuale Belgio) ben più importanti per
Gli antenati di Napoleone erano toscani Parigi. Napoleone fu richiamato in pa-
La famiglia di Napoleone naparte emigrò in Corsica fon- tria, coperto di onori, e poi spedito in
dichiarava di discendere dando il ramo dei Buonaparte Egitto nel velleitario tentativo di rag-
da Guglielmo Buonaparte, còrsi, cui apparteneva Carlo, giungere l’India inglese. Restò però
membro del consiglio ghibel- padre di Napoleone. Sebbene i bloccato in Medio Oriente dalla flotta
lino di Firenze nel Duecento. contemporanei riconoscessero inglese, e le truppe della Seconda
Quando la città era passata questa discendenza da coalizione, la nuova alleanza antifran-
in mano guelfa, era fuggito nobili natali, Napoleone la
cese, smantellarono tutto quello che
a Sarzana. Da qui nel se- snobbava apertamente,
colo successivo il suo di- sostenendo sempre di aveva creato in Italia, distruggendo le
scendente Francesco Buo- Carlo essersi fatto da solo. Repubbliche sorelle e perseguitando i
Buonaparte patrioti che le difendevano.

72
INCORONAZIONE a Parigi di Napoleone Bonaparte (nel film Napoleon interpretato da Joaquin Phoenix) e della sua consorte,
Giuseppina di Beauharnais (Vanessa Kirby) rispettivamente imperatore e imperatrice dei francesi. È il 2 dicembre 1804.

Presidente della Repubblica francese per ottenere un controllo


Ripresa in pugno la situazione con il completo sul nuovo stato. Si pensi solo
colpo di stato del 18 brumaio (9 no- che nella costituzione non erano pre-
Così la Francia
vembre 1799), con cui divenne uno viste elezioni popolari per scegliere i imbrogliò Genova
dei tre consoli detentori di tutto il membri delle Consulte e del Consiglio
potere, Napoleone tornò una seconda legislativo, nominati invece dal presi- Già nel 1730 il do-
minio vessatorio di
volta in Italia e, sconfitti nuovamente dente (ossia da Napoleone stesso). No- Genova in Corsica
gli austriaci nella battaglia di Marengo nostante ciò e l’età avanzata di Melzi aveva provocato
(1800), ricostituì la Repubblica Cisal- d’Eril, i tre anni in cui la Repubblica fu un’insurrezione che
pina. Lo scopo era creare uno stato operativa furono densi di riforme sul si era poi trasformata
cuscinetto, alleato della Francia, abba- territorio, che si stendeva da Novara a in guerra d’indipen- Pasquale
stanza forte da controllare la Penisola Verona, inglobando le legazioni ponti- denza sotto la guida di Paoli
Pasquale Paoli, patriota
ma non da cercare l’indipendenza. ficie in Romagna e la provincia di Mas-
e militare italiano, considerato
Si spinse fino al punto di trasformare sa e Carrara. Melzi lottò costantemente dal movimento nazionalista del-
questo stato in Repubblica Italiana, per rafforzare l’indipendenza della la Corsica “Padre della Patria”.
la prima della storia, di cui assunse la Repubblica dalla presenza francese: Dichiarandosi italiano, unì nobiltà
presidenza (delegando però tutte le si cominciò a creare un forte esercito e borghesia dell’isola, creando
attività di governo al vicepresidente, il nazionale mediante la coscrizione ob- nel 1755 uno stato indipendente
conte Francesco Melzi d’Eril). Questa bligatoria e a risanare le finanze con il con tanto di costituzione. Geno-
va, esausta e priva di risorse per
mossa suscitò un nuovo entusiasmo consolidamento del debito pubblico e
contrastarlo, si lasciò ingannare
nei patrioti, convinti ancora una volta la vendita dei beni nazionali. Fu poi sti- dalla Francia di Luigi XVI: il ministro
che potesse nascere un vero stato italia- pulato in concordato tra Stato e Chiesa Choiseul stipulò un trattato con
no: in realtà era evidente la pressione simile a quello francese e infine riorga- la Repubblica marinara nel 1764
apparentemente per aiutarla a
riconquistare l’isola, a condizione
IN AUSTRIA che sostenesse tutte le spese. Ma
Incontro tra sbarcate le truppe, Choiseul le ten-
l’austriaco ne nelle guarnigioni invece di spin-
Francesco II gerle all’assalto, fin quando il costo
e Napoleone per Genova divenne insostenibile
dopo la battaglia
(2 milioni di lire d’argento). Dopo 4
di Austerlitz, il
anni, la città cedette e consegnò
2 dicembre 1805,
il controllo dell’Isola alla Francia
detta anche
“battaglia dei
in cambio della cancellazione
due imperatori”. del debito. Allora le truppe france-
All’armistizio si mossero verso l’interno e scon-
seguì la pace fissero le truppe di Paoli a Ponte
di Presburgo. Nuovo il 9 maggio 1769.

73
Storia SBARCO di Napoleone
all’isola d’Elba sulla quale nel
1814 il Congresso di Vienna
gli aveva concesso la sovranità
in cambio della rinuncia
formale a tutti i suoi titoli.

nizzata l’istruzione media e superiore sposato la sorella, Carolina) regnava


e razionalizzato il sistema giudiziario. a Napoli, la sorella Elisa governava di Il film Napoleon non
fatto la Toscana, Paolina, l’altra sorel- piace agli storici
Imperatore di Francia la, era principessa di Guastalla e sposò
La Repubblica era però condannata in seconde nozze il principe Camillo Il film di Ridley Scott uscito nel
quando Napoleone, il 2 dicembre Borghese. Infine il fratello minore novembre 2023 ha conquistato le
1804, si autoincoronò imperatore, Luciano fu principe di Canino, vicino sale di tutto il mondo ma ha fatto
e fu abolita il 17 marzo 1805 e tra- a Viterbo, dove morì nel 1840. storcere il naso agli storici. Nelle
oltre due ore di proiezione si
sformata in regno quando il sovrano Il dominio francese in ogni caso fu susseguono grandiose scene
francese si proclamò Re d’Italia, duro per l’Italia, perché la politica di battaglia ed episodi della vita
incoronandosi nel Duomo di Milano napoleonica prevedeva che gli eserciti privata dell’imperatore, ma condi-
il 26 maggio. Il Regno d’Italia sarebbe di occupazione dovessero essere man- te da molti errori.
durato fino al 1814, ossia fino alla tenuti a spese degli stati occupati e che Per esempio, Na-
caduta di Napoleone, ingrandendosi l’economia di questi ultimi dovesse poleone non era
con l’acquisizione di Venezia e dell’Al- essere funzionale e subalterna a quella presente all’e-
secuzione della
to Adige (e per qualche tempo anche francese. Questa politica vessatoria,
regina di Francia
della Dalmazia). L’apparente contrad- particolarmente pesante in Italia, por- Maria Antonietta
dizione con la politica precedente tò la penisola a uno dei punti più bassi nel 1793 perché
si spiega col fatto che il regno venne della sua storia economica e questo era in servizio
affidato a Eugenio di Beauharnais, spiega perché gli italiani non rimpian- altrove. Aveva sei
figlio di primo letto di Giuseppina, sero in modo particolare la sconfitta anni in meno della
moglie di Napoleone. Anche Eugenio di Napoleone a Lipsia nel 1812. moglie Giuseppina
di Beauharnais,
apparteneva quindi al cerchio magico
mentre gli attori che li impersoni-
dei fedelissimi legati all’imperatore Sovrano dell’isola d’Elba ficano hanno 14 anni di differenza
da vincoli di sangue, ma al contempo Dopo questa battaglia, l’ex impe- a vantaggio di Napoleone. Inoltre,
era privo di obiettivi politici autono- ratore tornò ancora una volta in nella scena del divorzio Napole-
mi. Non era il solo: Gioacchino Mu- Italia, che vent’anni prima era stata il one schiaffeggia la moglie: una
rat, cognato di Napoleone (ne aveva punto di partenza delle sue imprese: scenata che assolutamente non
nel 1814 il Congresso di Vienna gli rientra nel carattere di lui (tra
concesse infatti la sovranità sull’iso- l’altro Giuseppina era terrorizzata
all’idea del divorzio, che le avrebbe
la d’Elba in cambio della rinuncia fatto perdere il suo status sociale,
formale e definitiva a tutti i titoli e ai ed è quasi impossibile che sia
diritti acquisiti nei vent’anni prece- stata lei a proporlo come appare
denti. Napoleone rimase sull’isola per nel film). In battaglia l’imperatore
dieci mesi circa, impegnandosi per non cavalcava alla testa delle
razionalizzarne l’amministrazione sue truppe come si vede nel film
e l’economia mentre pensava a orga- (tra l’altro, non andava bene a ca-
vallo) ma restava presso il centro
nizzare la sua fuga e l’ultimo tentativo di comando. Dopo la sconfitta
di riconquistare l’impero: i famosi finale di Waterloo, non ha mai
“Cento giorni” finiti con la battaglia incontrato il suo rivale, il duca
WATERLOO Un dipinto che raffigura di Waterloo il 18 giugno 1815. di Wellington.
la celebre battaglia del 18 giugno 1815. © RIPRODUZIONE RISERVATA

74
STORIA ANTICA ROMA/4ª PUNTATA

UNO DOPO L’ALTRO,


ROMA SCONFIGGE TUTTI
I SUOI NEMICI. PERSINO
PIRRO E I SUOI ELEFANTI

Dopo la sconfitta
subita dai Galli,
i Romani si
riorganizzano
per consolidarsi,
espandere
il loro territorio
e trasformare
Roma nella
capitale del
mondo. Devono
però affrontare
diversi nemici,
come i Sanniti,
contro i quali
combattono tre
sanguinose guerre,
e il re Pirro, che
mette in campo
i suoi temibili
elefanti di Martino Sacchi

76
G
li antichi Romani amavano ripe-
tere che “Roma non fu fatta in un
giorno”. In effetti per molti secoli
quella che sarebbe diventata caput
mundi, ossia il centro del mondo, rimase una
piccola città del tutto marginale sul piano della
geopolitica internazionale del Mediterraneo.
Nel 390 a.C. era stata conquistata quasi per
caso con irrisoria facilità da una tribù di Galli e
si era salvata unicamente perché l’attacco era
solo un’incursione per procurarsi un bottino
e non un’offensiva programmata in modo ra-
zionale. Lo shock fu tale che per tutto il resto
della storia romana il 18 luglio, anniversario
L’ARMA VINCENTE della battaglia dell’Allia in cui l’esercito roma-
Venti elefanti furono schierati dal re no era stato sconfitto dai Galli, rimase come
dell’Epiro Pirro contro i Romani nella
battaglia di Heraclea, vicino Taranto, giorno nefasto durante il quale era vietato
nel 280 a.C. Il terrore dei Romani fu prendere iniziative di qualsiasi tipo, a livello
tale che vennero sconfitti.

77
STORIA ANTICA ROMA/4ª PUNTATA
pubblico e privato. L’imprevista
sconfitta aveva mostrato le fragilità
di Roma e molte popolazioni già sot-
tomesse alla città (come i Volsci, gli
Equi, i Tuscolani e i Prenestini) cer-
carono di approfittarne ribellandosi.
La città di Romolo fu quindi costret-
ta a nuove guerre per sottomettere
luoghi apparentemente già conqui-
stati. Soprattutto i Romani dovettero
fare i conti con loro stessi.

Norme e leggi
Durante l’occupazione della città
a opera di Brenno, moltissime case
erano andate distrutte e i cittadini
avevano dovuto ricostruirle, spesso
indebitandosi per farlo. Le leggi
dell’epoca, concepite per avvantag-
giare i nobili patrizi, permettevano LE DONNE non avevano diritti politici né civili e neanche piena personalità giuridica.
– attraverso la norma detta nexum Sottoposte alla tutela del padre o del marito, non potevano testimoniare in un processo.
– che il creditore facesse schiavo il
debitore insolvente per poi venderlo tate al più rigido patriarcato: se un poteva farlo altre due volte prima
allo scopo di recuperare il credito. bambino nasceva deforme, per esem- di perdere la patria potestas. Chi non
Molti plebei finirono in questa trap- pio, doveva essere ucciso. Oppure: il riusciva a risarcire un debito, come
pola. Questa situazione acuì la ten- padre poteva tranquillamente ven- abbiamo visto, poteva essere venduto
sione esistente da sempre tra la classe dere il figlio come schiavo e se questi come schiavo, ma se non si riusciva a
dominante, alla quale erano riservate in qualche modo riusciva a riscattarsi trovare un compratore poteva essere
tutte le cariche politiche e religiose,
e la plebe, che invece era chiamata
solo a fornire soldati per l’esercito e Fu Appio Claudio a far costruire la via Appia
contadini per coltivare i campi.
I plebei erano già riusciti a miglio- Uno dei personaggi prima grande strada 16 chilometri, in gran
più emblematici della consolare, chiamata parte sotterranei, che
rare la loro posizione attorno al 450 Repubblica romana via Appia. Lo scopo prendeva l’acqua da
avanti Cristo, quando ottennero ai suoi inizi fu Appio era collegare Roma al una sorgente oggi
che le leggi, fino a quel momento Claudio il Cieco. Na- porto di Brindisi (rag- esaurita a sud est
tramandate oralmente solo dai patri- to nel 350 a.C. dalla giunto in realtà solo della capitale. La sua
zi – che così potevano manipolarle nobile famiglia dei nel 190 a.C.), all’epo- orazione per dissua-
a loro piacimento – venissero messe Claudii, ricoprì tutte le ca porto di imbarco dere i senatori dal
per iscritto su dodici tavole (non cariche civili e militari per la Grecia. Com- fare la pace con Pirro
durante la Terza guer- pletò anche il primo nel 280 a.C., secondo
sappiamo di quale materiale)
ra sannitica. Era un acquedotto, l’Aqua Cicerone, fu il primo
e affisse nel foro. convinto ammiratore Appia, una condotta testo della letteratura
In realtà, i funzionari che le avevano della cultura greca e in tufo progettata dal latina che venne tra-
redatte si erano limitati a trascrivere per questo, nel 312 suo collega censore scritto e conservato.
le usanze vigenti, che erano impron- a.C., fece iniziare la nel 312 a.C. e lunga Morì nel 271 a.C.
squartato e il suo corpo diviso tra
i creditori. Il testo recitava con un
cinismo quasi incredibile: «Se un Passare sotto le Forche Caudine umiliò i
creditore ne prende più di quanto Romani al punto che non uscirono più di casa
gli spetti, non sarà un illecito».
Nel caso di mutilazioni inflitte a Nel 321 a.C. l’eser- truppe cercarono di piantarono l’accam-
un’altra persona vigeva la legge del cito romano stava tornare indietro, ma pamento e attesero gli
marciando verso videro che anche la eventi. In effetti i San-
taglione (a meno che le parti non il territorio sannita, via della ritirata era niti erano incerti se
si mettessero d’accordo). I ladri sor- muovendo dalla Cam- stata bloccata nello massacrare i Romani
presi in casa potevano essere uccisi pania per raggiun- stesso modo. A que- oppure lasciarli passa-
senza conseguenze se opponevano gere la città alleata sto punto l’esercito re indenni come atto
resistenza (a condizione che il deru- di Lucera (vicino a sannita si materializzò di clemenza e di buo-
bato, prima, gridasse per chiedere Foggia), sotto attacco attorno ai Romani, na volontà. Alla fine
aiuto). E naturalmente i matrimoni dei Sanniti. La strada che capirono di esse- lasciarono andare i
più diretta passava da re in trappola. «Allora» soldati, ma li costrin-
tra plebei e patrizi erano vietati.
Maddaloni attraverso scrive lo storico roma- sero a passare sotto
la stretta di Ardaia, no Tito Livio «si arre- le “forche”, ossia
Il ruolo del pater familias passando in una valle stano, con gli animi una struttura di tre
In questo schema tutta la vita privata al termine della quale istupiditi e le membra lance legate in modo
ruotava attorno al pater familias, che c’era la piana della immobilizzate da un da creare una porta,
in famiglia godeva di poteri quasi città di Caudium. insolito torpore, e bassa abbastanza
assoluti. Solo i nipoti nati delle I consoli romani com- guardandosi in volto da costringere i
figlie femmine gli erano sottratti, misero l’errore di non a vicenda, ciascuno Romani, spogliati di
mandare in avansco- sperando che il com- armi e vestiti, a pie-
ma soltanto perché appartenevano perta gli esploratori e pagno fosse più ca- garsi in modo umi-
al consuocero. Tutti gli altri erano quando l’esercito arri- pace di pensare e di liante. L’onta fu tale
considerati di proprietà del capofa- vò al punto più stretto trovare un consiglio, a che gli uomini, tornati
miglia che poteva picchiarli, mandar- del passaggio scoprì lungo rimangono in si- a Roma, si chiusero
li in prigione, darli in pegno per un che era stato chiuso lenzio». Poi, visto che in casa e non vollero
debito o venderli o addirittura farli con alberi e massi. Le l’attacco non arrivava, più uscire.
condannare a morte. Il capofamiglia
era l’unico a ereditare e l’unico a
possedere la terra della famiglia.
Perfino i figli maschi maggiorenni,
anche se già usciti dalla casa paterna,
rimanevano sotto la auctoritas del
padre. Questa mancanza di empatia
tra le generazioni portava spesso i
giovani, finiti in povertà, a compie-
re patricidio, un reato punito con
una pena atroce: il colpevole veniva
frustato, quindi chiuso in un sacco di
cuoio ricoperto di pece (a simbo-
leggiare l’assoluta separazione dal
mondo dei vivi) assieme a un’ape,
un cane, una vipera e un gallo.
Non è chiaro perché fossero proprio
questi quattro animali, ma certamen-
te avevano lo scopo di torturare il
malcapitato nel suo ultimo viaggio
su un carro verso un fiume o il mare:
qui giunto, veniva scaraventato né civili e non avevano piena perso- complesso, perfino la situazione
in acqua senza troppe cerimonie nalità giuridica. Sempre sottoposte degli schiavi, da un certo punto
e lasciato affogare. alla tutela del padre o del marito, di vista, era migliore, perché in caso
non potevano fare testamento né di emancipazione (cioè liberazione)
La difficile posizione femminile testimoniare in un processo. Alla dal padrone avrebbero riacquistato
In questa cultura, che i moralisti ro- morte del marito non ereditavano la libertà. Tutto rimase inalterato
mani dei secoli successivi avrebbero né mantenevano l’affido dei figli per secoli e solo alla fine dell’età
rimpianto, le donne non erano mes- piccoli, la cui tutela passava al pa- repubblicana le cose cominciarono
se bene: non avevano diritti politici rente maschio più prossimo. Nel a migliorare.

79
STORIA ANTICA ROMA/4ª PUNTATA
Le leggi Licinie Sestie
Sul piano politico, la condizione delle
classi subalterne migliorò molto prima
grazie all’approvazione delle leggi Li-
cinie Sestie (così chiamate dai tribuni
della plebe Gaio Licinio e Lucio Sestio
che le fecero approvare nel 367 a.C.).
Da questo momento, infatti, almeno
in teoria uno dei due consoli venne
scelto tra i membri della plebe (anche
se spesso i patrizi riuscirono ugual-
mente ad avere entrambi i consoli). ANDROMACA E PIRRO nel dipinto del 1810 di Pierre-Narcisse Guérin.
Con l’approvazione delle leggi Licinie
Sestie le tensioni tra le classi sociali vincitori in tutti e tre i conflitti, dovet- Contro Pirro e i suoi elefanti
cominciarono ad attenuarsi, anche tero superare momenti difficili e vere A Roma si apriva ora la possibilità
se il passaggio decisivo verso una vera proprie crisi. Il momento peggiore di conquistare il Sud della penisola;
pace sociale sarebbe avvenuto quasi un fu durante la Seconda guerra sanni- Taranto, città di origine greca, tentò
secolo dopo, con l’approvazione della tica, quando vennero sconfitti nella di resistere chiamando in aiuto un
Lex Hortensia, che dava peso uguale battaglia delle Forche Caudine nel 321 sovrano greco: Pirro, re dell’Epiro (il
ai plebisciti (che venivano votati solo a.C. Nonostante la batosta, soprattutto Nord-ovest della Grecia), che ambiva
dalla plebe) e alle leggi in senso stretto morale, i Romani si riorganizzarono a creare un regno tra Grecia e Italia
(approvate dal Senato). e riuscirono a respingere anche un meridionale. Il suo esercito, oltre a
attacco a tradimento degli Etruschi, 20mila fanti e 3mila cavalieri, schierò
Le guerre sannitiche che da nord cercavano di sfruttare venti elefanti, che terrorizzarono i
Per tutto il IV secolo a.C. Roma con- l’occasione. Alla fine i Sanniti Romani nella battaglia di He-
tinuò una vigorosa espansione verso vennero sconfitti nella raclea (280 a.C.) vicino
LA LEGIONE
sud, per allargare un dominio che fino battaglia di Boviano SPECIALE DEI SANNITI a Taranto. Anche
a quel momento si stendeva solo fino in Molise, il che L’esercito sannita aveva un’organizza-
nella successiva
a Napoli lungo la fascia di pianure pose fine alla zione molto simile a quella dei Romani. C’e- battaglia di Ascoli
vicino al mare. Era inevitabile lo scon- Seconda guerra ra però anche un reparto speciale, cioè una le- Satriano (279
tro con i Sanniti, che occupavano la sannitica. L’ul- gione composta da 16mila soldati scelti che, se- a.C.), 30 km a
condo il racconto di Tito Livio, erano dotati di elmi e
parte centrale dell’Italia meridionale timo tentativo sud di Foggia,
scudi speciali, rivestiti d’oro e d’argento: la Legio
(grossomodo la zona tra la Maiella e di bloccare i Linteata. I soldati venivano fatti giurare in una tenda gli elefanti
l’attuale Basilicata) ed erano anch’essi Romani, pochi speciale fatta di lino (linteus, da cui il nome del re- fecero vincere
impegnati nel tentativo di controllare anni dopo, parto). Il giuramento era preceduto da numerosi Pirro, ma le sue
l’Italia meridionale e in particolare Na- terminò con la sacrifici di animali: chi lo compiva chiamava perdite furono
l’ira degli dèi su di sé e sulla propria fa-
poli. I Romani combatterono contro battaglia di Aqui- miglia se fosse fuggito in battaglia così elevate da
di loro tre guerre, a intervalli di circa lonia (10 chilometri o avesse disobbedito agli fargli dire: «Un’altra
vent’anni (343-341 a.C., 326-304 a.C., a ovest di Melfi) che ne ordini. vittoria come questa e
298-290 a.C.). Sebbene riuscissero vide la definitiva vittoria. torno a casa senza nemme-
no un soldato!». Nella terza e ultima
battaglia, combattuta nel 275 a.C. a
Maleventum (che dopo lo scontro
GLI ANTICHI ROMANI ERANO SUPERSTIZIOSI mutò il nome in Beneventum, l’attua-
le Benevento) i Romani trovarono la
Gli antichi Romani, certa. Chi mangiava legno. Disgrazie certe
noti per il loro prag- le uova doveva asso- si sarebbero abbattute
tattica giusta per mettere fuori combat-
matismo, erano però lutamente sminuzzare su chi sorprendeva timento i pachidermi: li bersagliarono
anche molto super- con cura i gusci dopo dei corvi prendere a con frecce incendiarie che li fecero
stiziosi. Alcuni giorni averle mangiate, pena beccate la statua di impazzire dal dolore e dalla paura e li
di ogni mese erano catastrofi assicurate. un dio (ma anche dei spinsero a rompere lo schieramento e
considerati sfortuna- I fulmini e il fuoco in topolini far buchi nei a precipitarsi contro le stesse truppe di
ti, come le “idi”, che generale erano te- sacchi di farina). Per Pirro. Alla fine il re epirota fu costretto
cadevano il quindice- mutissimi, ma almeno tenere lontani i fan-
a ritornare in Grecia, abbandonando
simo o tredicesimo in questo caso le ra- tasmi il pater familias
giorno a seconda del gioni sono abbastanza doveva offrire loro fave Taranto al suo destino. La città si arre-
mese. Rovesciare evidenti, dato che la nere dopo averle tenu- se nel 272 a.C., concedendo a Roma il
l’olio o il vino erano maggior parte delle te in bocca, recitando controllo di tutta l’Italia meridionale
segno di sfortuna case era ancora in formule magiche. peninsulare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Storia

GABRIELE
D’ANNUNZIO:
GLI MANCAVA
SOLO LA
LAUREA
82
G
Poeta, romanziere, abriele d’Annunzio nac-
que a Pescara il 12 marzo
di D’Annunzio, che era basso
e poco prestante, ma lui la conqui-
autore di teatro, 1863 in una ricca famiglia stò con il fascino travolgente della
ma anche borghese. Come primo parola. Dal matrimonio nacquero
cognome, il padre Francesco aveva in tre figli (Mario, Gabriellino e Ugo
sceneggiatore al realtà Rapagnetta, ma aveva ricevu- Veniero), ma la relazione naufragò
cinema, copywriter to da uno zio il secondo cognome per i continui tradimenti di lui. Il più
D’Annunzio, e questo passò al giova- importante in quegli anni fu quello
per la pubblicità. ne Gabriele. Questi, dopo un’infan- con Elvira Fraternali, sposata con il
E poi ufficiale zia tranquilla nel capoluogo abruz- ricco Ercole Leoni. Il matrimonio tra
di marina e aviere, zese, venne inviato al costoso Reale
Collegio Cicognini di Prato, dove
i due era già in crisi quando D’An-
nunzio incontrò Elvira a un concerto
leader politico, brillò negli studi classici, ma anche il 2 aprile 1887. La passione scoppiò
ideatore e per la foga con la quale si ribellava
alle severe regole del convitto. A soli
immediata e violenta. Elvira (che il
poeta ribattezzò Barbara, ma anche
protagonista di sedici anni, nel 1879, pubblicò la sua Barbarella, Miranda, Jessica, Bibli,
imprese militari prima raccolta di poesie, Primo vere,
con l’aiuto del padre, che ne finanziò
Gorgone, Regina di Cipro o Velluti-
na) era bella, intelligente, sensibile e
che sono rimaste la stampa con 500 lire dell’epoca. disponibile ad assecondare i desideri
leggendarie. sessuali dell’amante, descritti in un
Vita romana epistolario con termini che non
Tra i più grandi Finiti gli studi liceali, nel 1881 D’An- lasciano nulla all’immaginazione.
letterati d’Italia, nunzio si iscrisse a Lettere a Roma Stante questa relazione, era inevitabi-
(non si laureò mai ma in seguito le che anche il matrimonio di D’An-
aveva una smania ricevette una laurea honoris causa). nunzio entrasse in crisi. Nel 1890 si
di onnipotenza che La città era diventata la capitale del separò dalla moglie (che aveva anche
Regno d’Italia da una decina d’anni, tentato il suicidio buttandosi da
non sempre giocò ma anche se stava vivendo una fase una finestra al secondo piano), ma
a suo favore. Sono di crescita e sviluppo edile, sul piano non divorziò: Maria rimase in effetti
passati 160 anni culturale non si era scrollata di dosso
la cappa apatica ereditata del papato.
l’unica moglie di D’Annunzio e ne
avrebbe condiviso il titolo nobiliare
dalla sua nascita D’Annunzio piombò come un fulmi- di Principe di Montenevoso, conces-
ne in questo ambiente. Incarnava so nel 1924 da Vittorio Emanuele III.
di Martino Sacchi
un modo del tutto nuovo non solo
di scrivere, ma anche di vivere. Il successo letterario
Per gli standard dell’epoca andava “Barbara” aveva portato ispirazione
davvero oltre i limiti, accettando di e fortuna a D’Annunzio, che raggiun-
incarnare in sé stesso la contrappo- se l’agognato successo letterario (ed
sizione tra natura e civiltà, tra città e economico) con il romanzo Il piacere,
campagna, tra morale tradizionale e pubblicato nel 1889 a Milano. Era un
trasgressione: un atteggiamento che testo che rivoluzionava la letteratura
lo portò subito al centro della scena. italiana creando il personaggio dell’e-
Il successo, però, non fu immediato steta decadente, tutto dedito a scruta-
e D’Annunzio dovette inizialmente re la propria interiorità e a godere di
sbarcare il lunario facendo il gior- ogni minima sfumatura di bellezza.
nalista per alcuni quotidiani romani Purtroppo però D’Annunzio voleva
(come Il fanfulla, Cronaca bizantina, anche incarnare nella propria vita
Capitan Fracassa, La tribuna). questo ideale, e ciò richiedeva un
fiume di soldi, che i diritti d’autore
VANITOSISSIMO Un seduttore incallito non bastavano a fornirgli.
Per dare lustro alla sua immagine Intanto cominciò la sua lunga car- Il periodo di leva (1889-90) non
di poeta-esteta, D’Annunzio aveva riera di seduttore: nel 1883 sposò la migliorò certo le cose: D’Annunzio
un guardaroba esagerato: contava duchessa di Gallese, Maria Hardouin, viveva ormai largamente sopra i
600 camicie di seta, 50 cappelli, dopo averla messa incinta del suo suoi mezzi, immerso nei debiti. Alla
200 paia di scarpe, 300 di calze, una
cinquantina di pigiami, 500 cravatte primo figlio, Mario. La giovane sulle fine i creditori irruppero nel suo
e un numero imprecisato di prime era rimasta delusa dall’aspetto appartamento, impadronendosi di
soprabiti, pellicce e vesti da camera.

83
Storia
tutto quanto conteneva per metterlo
all’asta. Lo scrittore, non potendo più
ricevere credito a Roma, fu costretto
a spostarsi nel 1891 a Napoli, dove
immediatamente sedusse una delle
donne più desiderate della città, la
contessa Anguissola Maria Gravina
Cruyllas, sposata e madre di quattro
figli. Quando D’Annunzio le dedicò
il suo nuovo e fortunato romanzo,
L’innocente, gli fu impossibile conti-
nuare a mentire a Elvira Leoni, con FIUME Gabriele D’Annunzio tra il generale Ceccherini e il generale Rossi a Fiume,
cui aveva continuato a vedersi. Ma 8 mesi dopo l’annessione all’Italia seguita all’impresa di D’Annunzio del maggio 1920.
naturalmente nemmeno la contessa
riuscì a legare a sé D’Annunzio, pur italiana. Scrisse anche una serie di e poi al partito nazionalista di Enrico
avendogli dato una figlia (Renata). opere teatrali molto innovative, come Corradini. Proprio per questo venne
La figlia di Iorio. La relazione con la invitato il 5 maggio del 1915 a tenere
Eleonora Duse Duse durò, tra tradimenti e riconci- la commemorazione della partenza di
Nel 1894, in aggiunta ai soliti incontri liazioni, fino al 1904. Garibaldi da Quarto: una occasione
fugaci, lo scrittore iniziò una intensa, che trasformò in un palcoscenico
turbolenta e ambigua relazione con In politica per esaltare l’entrata in guerra
Eleonora Duse, la più importante at- Intanto D’Annunzio si era COPYWRITER dell’Italia e le cosiddette
trice di teatro dell’epoca. D’Annunzio anche gettato in poli- IN PUBBLICITÀ “gloriose giornate”
si trasferì a Firenze, nella villa La Cap- tica, venendo eletto L’estro di D’Annunzio fu messo al dello stesso maggio.
poncina a Settignano, trasformata in nelle file dell’estre- servizio della pubblicità. A lui si devono
una sorta di residenza rinascimenta- ma destra nel 1897. per esempio i nomi della penna stilografica In guerra
le, per stare vicino alla sua amante. Nel 1900, però, Aurora, dei biscotti Saiwa e della Rinascente Una volta che l’Ita-
di Milano. D’altronde dobbiamo a lui anche
Per anni fu la sua musa ispiratrice: per protestare parole comuni come tramezzino (la forma lia entrò in guerra,
oltre al romanzo Il fuoco, contro il massacro triangolare del panino gli ricordava un tra- sebbene avesse 52
D’Annunzio compose di Milano operato mezzo della sua casa da bambino), fuso- anni D’Annunzio
liera, velivolo e perfino scudetto, in-
in quegli anni le prime da Bava Beccaris ventato per una partita di calcio
riuscì ad arruolarsi
raccolte delle Laudi, tra due anni prima, passò durante l’occupazione come volontario. Par-
cui quella intito- tra le file dell’estrema di Fiume. tecipò a numerosi scon-
lata Alcyone con sinistra, avvicinandosi anche tri in terra, in mare e in cie-
la famosissima alle idee socialiste. lo, come ufficiale di collegamento e
poesia intitolata Nel 1905 il peso dei debiti era di- osservatore. Il 16 gennaio 1916 rimase
La pioggia nel ventato insostenibile e D’Annunzio, ferito durante un atterraggio di emer-
pineto, consi- su consiglio dell’amante di turno genza e perse un occhio. Ritornato in
derata uno (Nathalie de Goloubeff), si trasferì in servizio contro il parere dei medici,
dei vertici Francia, dove rimase per un decennio, partecipò all’azione navale nota come
Eleonora
della poesia Duse avvicinandosi al movimento futurista “beffa di Buccari” il 10 febbraio 1918.
Il 9 agosto dello stesso anno effettuò
il celebre raid su Vienna, volando per
centinaia di chilometri in territorio
Quante storie d’amore ebbe D’Annunzio? nemico con la sua squadriglia di bipla-
È davvero impossi- delle poche che gli un velo scintillante che ni per lanciare manifestini sulla città.
bile sapere con preci- resistettero, quando sparisce non appena
sione quante amanti D’Annunzio “parla a l’abbandona. Ha la ca- L’impresa di Fiume
ha avuto D’Annunzio. una donna che ama, si pacità di trasformarla in Quando infine arrivò la pace con
Secondo alcuni sto- trasfigura al punto che essere celeste. Sentirsi le complicate trattative che ne se-
rici, sono state più lui, piccolotto e calvo, da lui lodata, è una gio- guirono, fu D’Annunzio a inventare
di 140 ma il numero assume l’aspetto di ia paragonabile a quella il motto di “vittoria mutilata” per
varia molto da autore un Apollo. Sa elevare che dovette provare
ad autore. Secondo l’anima sopra la terra, Eva quando udì nel protestare contro le decisioni della
la ballerina americana fino alle regioni divine, Paradiso la voce del conferenza a Parigi. Quando il 10
Isadora Duncan, una gettando su ogni amata serpente”. settembre il presidente del Consiglio
Francesco Nitti accettò il trattato di

84
Nel 1918 sfidò
l’Austria a Buccari
tive, il governo ruppe gli indugi e il Dopo la sconfitta di Caporet-
giorno di Natale la flotta e l’esercito to, l’Italia doveva risollevare il
italiani attaccarono i legionari morale dei combattenti. Così,
di D’Annunzio, costringendoli il 10 febbraio 1918, tre MAS
facilmente alla resa. (motosiluranti in legno lunghi
16 metri) partiti da Venezia pe-
netrarono, dopo 14 ore di navi-
A Gardone Riviera gazione, nella baia di Buccari,
Profondamente deluso dall’esito vicino a Fiume, dove era se-
dell’impresa nella città di Fiume, gnalata la presenza di mercantili.
D’Annunzio si ritirò in una villa a L’attacco andò a vuoto perché le
CON IL DUCE Gabriele D’Annunzio Gardone Riviera sul lago di Garda, navi erano protette da reti antisilu-
(a destra) con Benito Mussolini nel marzo che trasformò nel corso degli anni in ri, ma le unità italiane rientrarono
1936 a Gardone Riviera. un museo vivente dedicato a sé stesso: indenni. D’Annunzio lanciò in
acqua tre bottiglie contenenti
il Vittoriale. Non scrisse più nulla di un messaggio di sfida: «In onta
Saint-Germain, che fissava i confini significativo, concentrandosi piuttosto alla cautissima Flotta austriaca
dell’Italia con l’Austria, ma lasciava sull’alimentare il proprio mito attra- occupata a covare senza fine
in sospeso quelli con la neonata verso scandalosi eccessi (soprattutto dentro i porti sicuri la gloriuzza di
Iugoslavia, D’Annunzio si mise a capo sessuali) che tuttavia intercettavano Lissa, sono venuti col ferro e col
di circa 10mila uomini e incarnavano i desideri fuoco a scuotere la prudenza nel
(per lo più ex-militari inconsci del pubblico suo più comodo rifugio i marinai
d’Italia, che si ridono d’ogni sorta
e volontari) e occupò borghese italiano.
di reti e di sbarre, pronti sempre
militarmente la città di Il rapporto col fascismo ad osare l’inosabile». La risonanza
Fiume, che gli accordi di quegli anni fu am- dell’impresa fu enorme.
ufficiali assegnavano alla biguo: D’Annunzio lo
Iugoslavia, pur essendo appoggiò nella primis-
gli abitanti italiani. Il go- sima fase (Mussolini esempio nel 1937 lo impose come
verno, presieduto in quel lanciò una raccolta fondi presidente della Accademia d’Italia).
momento da Giolitti, fir- per Fiume), ma se ne D’altronde D’Annunzio fu sempre
mò il Trattato di Rapallo distaccò quando le antinazista: per lui Hitler era un
il 12 novembre 1920, missioni punitive delle “pagliaccio feroce”, un “marrano
con il quale Fiume era SCENEGGIATORE squadracce ne misero in dall’ignobile faccia offuscata sotto gli
riconosciuta “città libera”. D’Annunzio si occupò luce il carattere violento indelebili schizzi della tinta di calce
Nonostante ciò, D’An- anche di cinema. Nel e ancora di più quando di colla”, un “ridicolo Nibelungo
1914 scrisse le didascalie
nunzio si rifiutò di del primo colossal del
si trasformò apertamente truccato alla Charlot”, e un “Attila
abbandonare la città, che cinema muto italiano, in dittatura. Il duce lo imbianchino”. Il poeta morì il primo
l’8 settembre 1920 aveva Cabiria. Inventò anche tenne sempre sotto sorve- marzo 1938 alle otto di sera per una
trasformato in Repubbli- il personaggio di Maciste, glianza, pur versandogli emorragia cerebrale. Il certificato
ca del Carnaro con tanto (il nome è una variante un appannaggio mensile medico dichiarò che il decesso era
greca di Ercole), che
di costituzione e lui stesso fu il protagonista di e ricoprendolo di titoli naturale, ma furono forti i sospetti
come Governatore. Dopo innumerevoli pellicole onorifici per tenerlo lon- di suicidio. Aveva 75 anni.
qualche mese di tratta- nel Novecento. tano dalla politica (per © RIPRODUZIONE RISERVATA

D’Annunzio lanciò su Vienna 350mila volantini


Il 9 agosto 1918 vitavano la popolazione rientrare indenni alla ba-
D’Annunzio decollò a smettere di sostenere se seguendo una rotta
con 8 biplani Ansaldo il governo austriaco e diversa rispetto all’an-
SVA dell’87° squadriglia chiedere la pace. Gli data. Anche in questo
per una incursione su aerei italiani non ven- caso la risonanza
Vienna, distante quasi nero intercettati e ar- mediatica fu enorme, e
500 chilometri da Due rivarono sulla capitale perfino i giornali nemici,
Carrare (PD). Gli aerei nemica, scendendo a come l’Arbeiter-Zeitung,
non trasportavano bassa quota per scari- dovettero riconoscere
bombe ma volantini care circa 350mila vo- l’audacia dei nostri avia-
propagandistici che in- lantini. Poterono quindi tori e di D’Annunzio.

85
Storia

22 GENNAIO 1944:
LO SBARCO DI
ANZIO FU GLORIA
O FALLIMENTO?

Sono passati 80 anni da quando le forze


anglo-americane sbarcarono sulla costa
tirrenica. L’obiettivo era prendere alle spalle
e neutralizzare le truppe tedesche per
poi marciare su Roma. Ma l’indecisione
del generale americano Lucas fece
sfumare l’“effetto sorpresa” e il momento
favorevole. Così l’operazione si rivelò
più lunga e dolorosa del previsto di Valeria Fernbach
86
L
o storico sbarco degli alleati L’armistizio dell’8 settembre luglio 1943 e quelle che approdaro-
tra Anzio e Torre Astura L’8 settembre fu annunciata la no nel golfo di Salerno il 9 settembre
(nel territorio della città resa italiana, firmata cinque giorni stavano proseguendo la loro marcia
di Nettuno) avvenne in prima a Cassibile, vicino a Siracusa, “di liberazione” risalendo la penisola.
un momento cruciale della Seconda dopodiché il re Vittorio Emanuele Dopo pochi mesi, però, si giunse a
Guerra mondiale. Già da qualche III, la famiglia reale e i vertici politici una situazione di stallo. Oltre alle
mese, infatti, l’Italia era allo sban- e militari fuggirono precipitosamen- difficoltà di un terreno montuoso e
do. Dopo la deposizione e l’arresto te da Roma nel timore di ritorsioni all’inverno che stava arrivando, gli al-
di Benito Mussolini – il 25 luglio tedesche. L’Italia era quindi rimasta leati si trovarono di fronte i tedeschi,
1943 – il nuovo Governo con a capo senza una guida, politica e militare. attestati sulla Linea Gustav. Il punto
il generale Pietro Badoglio aveva Adolf Hitler, divenuto ormai un ex strategico era Cassino e le alture cir-
iniziato segretamente le trattative alleato, aveva approfittato di quel costanti, su cui svettava il Monastero
per arrendersi agli anglo-americani vuoto per far confluire in Italia mi- di San Benedetto. Da qui i tedeschi
e concordare un armistizio. Nello gliaia di soldati (Operazione Asse), dominavano la valle del Liri, un
stesso tempo, per non insospettire dichiarandola “territorio di guerra”; passaggio obbligato per gli
i tedeschi, era stato annunciato il il comando delle operazioni militari alleati diretti a Roma. Tutti
proseguimento della guerra a fianco nel Sud fu affidato al generale tede- i tentativi di sfondare la
di Berlino. La Germania, però, che sco Albert Kesselring. Le conseguen- linea difensiva fallirono.
non si fidava delle rassicurazioni ze di questa occupazione furono
italiane, già dal 26 luglio aveva inten- molto pesanti, da tutti i punti di vista, Un piano alternativo Albert
sificato l’invio di divisioni corazzate e ma soprattutto da quello umano. Ci voleva un piano alternati- Kesselring
paracadutisti. Contemporaneamente Intanto, le truppe britanniche e vo e visto che gli alleati avevano il
gli alleati bombardavano tutta americane che erano già sbarcate controllo pressoché totale del mare,
la Penisola. sulle coste siciliane tra il 9 e il 10 i generali cominciarono a pensare

VERSO LA SPIAGGIA
Le truppe americane del VI Corpo
d’armata raggiungono la spiaggia
di Anzio il 22 gennaio 1944.

87
Storia
a uno sbarco sulle coste laziali, per rea), avevano predisposto unità mobili
sorprendere alle spalle i tedeschi e far pronte a muoversi con un minimo di
crollare finalmente il fronte italiano. preavviso, e queste, dopo pochissime
Nacque così la cosiddetta Operazione ore iniziarono a convergere da tutta
Shingle. Italia verso la costa laziale. A sera, nella
zona di Anzio erano già in 20mila, il
Operazione Shingle giorno dopo il doppio. Il 30 gennaio
Furono ipotizzate tre possibili spiagge Lucas si sentì pronto a lanciare il suo Tutti i civili furono
per lo sbarco: Terracina, ma era trop- attacco sui Colli Albani, ma il momen-
po lontana da Roma; Civitavecchia, to favorevole era ormai sfumato: ad
evacuati in Sicilia
ma fin lì i caccia alleati non arriva- Anzio i soldati alleati erano 69mila, Quando divenne chiaro che
vano; la zona tra Anzio e Nettuno, circondati – a loro insaputa – da oltre i tempi della liberazione si stavano
allungando, gli angloamericani
che era più vicina a Roma e avrebbe 70mila tedeschi. Questi ultimi, tra
decisero di evacuare i civili. La
consentito di “scavalcare” la Gustav. La l’altro, potevano contare su cannoni quasi totalità della popolazione
situazione apparve subito molto com- giganteschi con proiettili che arrivava- di Anzio e Nettuno, profughi di
plessa, ma il primo ministro britannico no fino a 150 chilometri di distanza Aprilia, di Ardea e dell’Agro Pon-
Winston Churchill vinse le resistenze in grado di fare moltissime vittime. tino, con tanti bambini e poche
degli americani e fece approvare l’o- La prima offensiva fu un doppio assal- masserizie, furono imbarcati su
perazione. Alla fine, fu organizzato in to: i britannici cercarono di raggiun- navi alleate e portata a Napoli, per
essere smistata verso regioni più
fretta e furia uno sbarco, che tuttavia gere Campoleone, ma furono costretti tranquille del Sud, come la Sicilia.
avvenne con qualche giorno di ritardo a ripiegare. Due battaglioni americani
rispetto al previsto. Le divisioni tentarono di sorprendere i
non erano pronte, non si tedeschi che difendevano piano originario aveva previsto di cre-
LA LINEA GUSTAV
sapeva con chiarezza Cisterna ma, muo- are un “tenaglia” sui tedeschi per poi
Nota anche come Winter Line,
che cosa fare e si con- vendosi di notte, puntare a Roma, possiamo dire che fu
la Linea Gustav fu una linea fortifi-
tinuava a sperare cata difensiva, fatta costruire dai tede- finirono per sbaglio un totale fallimento.
in una “spallata” schi su disposizione di Adolf Hitler. Partiva in una divisione
degli eserciti alleati dalla foce del fiume Garigliano e arrivava a corazzata tedesca. Montecassino sotto le bombe
Ortona, circa 25 chilometri a sud di Pescara,
di terra alla Linea dividendo a metà la penisola. Oltre alle fortifi-
Su 800 uomini Dopo mesi di battaglie infruttuose,
Gustav. cazioni, vi erano anche elementi naturali che solo in sette tor- gli alleati presero in considerazione
Nelle prime ore del ne favorirono la difesa tedesca, come i narono indietro. il bombardamento dell’antica abbazia
22 gennaio 1944, Monti Aurunci e un terreno solcato da Anche sul fronte di di Montecassino. Trovandosi nel punto
fiumi che in inverno si ingrossa-
da 90 navi alleate no divenendo invalicabili. Cassino, sulla Linea più alto della collina, dominava di fatto
ferme davanti a un lungo Gustav, le cose per gli alle- l’intero campo di battaglia. Fu una de-
tratto di costa sabbiosa (che ati si misero male: una divisio- cisione sofferta, destinata a suscitare –
fu chiamata in codice X-Ray Beach) ne di fanti americani tentò di attraver- allora e in seguito – molte polemiche.
uscirono centinaia di navi da sbarco e sare il fiume Gari, ma i canotti erano Il 15 febbraio 1944, alla presenza di
quasi 40mila soldati. Erano le truppe inadeguati, la corrente troppo forte e giornalisti e cronisti di guerra di tutto
britanniche e quelle americane del l’artiglieria germanica ben posiziona- il mondo, si alzarono in volo 200 bom-
VI Corpo d’armata al comando del ta. Nonostante i successivi attacchi di bardieri che scaricarono sulla zona
maggiore generale John Lucas. soldati inglesi, canadesi e australiani, e 1.100 tonnellate di bombe. Del
Lo sbarco avvenne sorprendentemen- i ripetuti bombardamenti che ridus- monumentale complesso
te senza intoppi e combattimenti per- sero in macerie il paese, i soldati e i religioso restarono in
ché la via era praticamente libera. Le paracadutisti tedeschi, asserragliati tra piedi solo alcuni pezzi di
jeep alleate sarebbero potute entrare le rovine e con un solo carrarmato, mura, tra i quali trovaro-
a Roma nel giro di un paio di ore. In- respinsero ogni assalto. Insomma, se il no rifugio i soldati tede-
vece Lucas scelse di non muoversi, ma
piuttosto di consolidare le proprie po-
sizioni e attendere rinforzi. I tedeschi,
che evidentemente non si aspettavano
lo sbarco (perlomeno non in quell’a-

TRUPPE AMERICANE ad Anzio


dopo lo sbarco il 22 gennaio 1944. Ma
i tedeschi riuscirono a far loro fronte
e annullarono il vantaggio alleato.

88
Ad Anzio una statua
ricorda tutti i bimbi
vittime di guerra
Sul lungomare di Anzio c’è
un’opera dello scultore Sergio
Cappellini inaugurata il 22 genna-
io 1979: Angelita di Anzio. Raffi-
gura una bambina con le braccia
alzate e prende spunto dalla
storia di una piccola orfana che
fu trovata sulla spiaggia, sola e in
lacrime, da alcuni soldati britanni-
ci, i quali l’adottarono e le diedero
il nome di Angelita. Alcuni giorni
dopo, però, la bimba morì duran-
te un bombardamento. La storia,
raccontata anche in una canzone
del 1964 del gruppo musicale
Los Marcellos Ferial, ha un forte
valore simbolico. Che sia esistita
o meno, Angelita è tutti i bambini
MONTECASSINO Illustrazione de La Domenica del Corriere del 2 aprile 1944 del mondo, vittime della guerra
che raffigura il bombardamento degli alleati avvenuto il 15 febbraio precedente. e della follia degli adulti.

schi superstiti. Che ancora una volta favorevoli, gli americani diedero il via
resistettero. Poi, sorprendentemente, all’Operazione Diadem. Attaccarono
la situazione si capovolse e furono le il giorno 11, adottando una diversa
forze alleate a doversi difendere: dal 16 strategia. Lo sfondamento avvenne più
al 22 febbraio, con l’Operazione Fish a sud di Cassino, sui Monti Aurunci,
Fang, una colonna corazzata tedesca un territorio aspro, ritenuto impossi-
attaccò violentemente la testa di ponte bile da attraversare. Invece intervenne
sulla spiaggia di Anzio, ributtandola in un corpo di spedizione francese con
mare e causando centinaia di vittime. soldati perlopiù marocchini e algeri-
Si può dire che i tedeschi furono a un ni, i goumier (che si macchieranno in
soffio dal successo. A un mese dallo seguito di stupri e violenze inaudite sui
sbarco, il costo umano delle battaglie civili indifesi): furono loro, che com-
intorno ad Anzio era spaventoso, con battevano in Italia a fianco degli alleati,
40mila tra morti e feriti da entrambe le a trovare un varco e a superare la Li- Sembrò finalmente giunto il momento
parti, cosa che impose uno stallo delle nea Gustav, che a quel punto crollò. La della riscossa: gli alleati sfondarono
operazioni. battaglia per Montecassino era finita. l’accerchiamento tedesco e puntarono
a est per tagliare la strada ai tedeschi in
Gli alleati cambiano generale fuga da Cassino (Operazione Buffalo),
Il giorno 22 febbraio il generale John ma dopo pochi giorni il generale USA
Lucas (per molti colpevole di avere Mark Clark sospese Buffalo e attivò
indugiato troppo agli inizi dell’at- l’Operazione Turtle, che prevedeva
tacco) fu rimosso dal comando e la di invertire la marcia e puntare a nord,
testa di ponte di Anzio passò sotto la verso Roma. La scelta, che fu fonte di
responsabilità del generale Lucian polemiche, era forse dettata dall’am-
Truscott. Per i primi tempi fu impe- bizione di Clark di passare alla storia
gnato a respingere i continui, ma come l’uomo che aveva liberato la città
sempre più deboli, attacchi tedeschi, eterna. Nella notte tra il 3 e il 4 giugno
poi riorganizzò le truppe, fece affluire i tedeschi si ritirarono. Poi, il giorno
mezzi e forze fresche e guidò altri tre 5 l’intera V armata americana entrò a
mesi di duri combattimenti. I tedeschi Roma e il generale Clark salì sul Cam-
erano sempre più logorati e soprat- pidoglio, in trionfo, sotto i riflettori
tutto non più in grado di colmare le IL GENERALE CLARK alle porte di tutto il mondo. Il giorno dopo gli
perdite tra le loro fila. Quando arrivò di Roma il 5 giugno 1944. Nella notte tra alleati sbarcheranno in Normandia.
maggio, con le sue temperature più il 3 e il 4 giugno i tedeschi si erano ritirati. © RIPRODUZIONE RISERVATA

89
Meraviglie d’Italia

LUCCA: NEL CIELO


DEL TURISMO
TOSCANO
È NATA
UN’ALTRA
STELLA

90
L
È vicina a Firenze, ucca dista appena 25 chilo-
metri da Pisa, 80 da Firenze e
Torre con bosco “in testa”
Quadrata e in mattoni rossi, la Torre
Pisa e Siena, che 125 da Siena; rispetto a que- Guinigi è uno dei simboli di Lucca.
l’hanno sempre ste tre celebratissime mete Non sarebbe diversa da tante altre
è però spesso relegata in secondo torri medievali se non fosse per una
battuta in numero di piano, e quindi non sempre inclusa in particolarità: salendo in cima, a 44
visitatori, spesso un tour della Toscana che si rispetti. metri dal suolo, ci si ritrova inaspet-
E invece è una città con un centro tatamente a passeggiare tra lecci
determinandone storico che è un autentico gioiello secolari. Alberi che non furono certo
l’esclusione dai tour racchiuso in una imponente cinta scelti a caso quando Paolo Guinigi, si-
muraria rimasta sorprendentemente gnore di Lucca per 30 anni (dal 1400
nella regione. Ma intatta fino ai giorni nostri. Una al 1430), la fece edificare, per-
quest’anno i turisti visita della città non può ché nel linguaggio araldico
sono cresciuti del che partire da qui. Dicia-
mo subito che sono co-
il leccio significava forza
e grandezza. Anche le
35 per cento in munemente chiamate stesse torri, in realtà,
questa raffinata mura “medievali”, ma
sarebbe giusto invece
erano un segno di
prestigio, tanto che
ed elegante città, definirle “rinascimen- tutte le famiglie
di cui le mura (qui tali” visto che furono potenti ne avevano
edificate tra il 1513 e il fatta costruire una
sotto) sono un 1645. Un capolavoro di sopra il loro palazzo. Ecco
eloquente architettura dai numeri im- perché a quel tempo in città
pressionanti: sono infatti lunghe oltre ve ne erano oltre 200 di ogni forma e
“biglietto da 4 chilometri, alte 12 metri e larghe dimensione. Tra l’altro, quando due
visita” addirittura 30. Oggi sulla loro sommi- famiglie entravano in lotta tra loro,
tà c’è un bellissimo viale alberato (con la vincitrice mozzava la torre rivale
di Valeria Fernbach tigli, magnolie, ippocastani, querce e sconfitta. Poi, nel tempo, tra dispute
faggi) che si può percorrere a piedi e crolli naturali, il loro numero è
oppure in bicicletta, ammirando andato diminuendo e oggi ne sono
scorci sempre diversi dei monumenti rimaste pochissime. Come la Torre
cittadini. In estate diventa una sugge- delle Ore, nella centrale via Fillun-
stiva location per eventi all’aperto. go, sulla quale spicca un grandioso

LUNGHE 4 CHILOMETRI
Le mura di Lucca furono edificate
tra il 1513 e il 1645. Sono un capolavoro
di architettura dai numeri impressionanti:
hanno una lunghezza di oltre
4 chilometri, un’altezza di 12 metri
e una larghezza di 30.

91
Meraviglie d’Italia
orologio meccanico del XVII secolo,
tutt’ora funzionante. Con i suoi 50
metri è la più alta della città.

Una piazza riscoperta


Uno dei luoghi più affascinanti di
Lucca è la Piazza dell’Anfiteatro. Si
chiama così perché qui, tra il I e il II
secolo d.C., fu costruito un anfiteatro 3 CHIESE SIMBOLO Il Duomo di San Martino (1), la facciata di San Michele
romano, dalla tipica forma a ellissi. in Foro (2) e la Basilica di San Frediano (3) tra i luoghi di culto più antichi della città.
Poteva ospitare fino 10mila spettatori
e sorgeva ai margini del centro. Con Le tre chiese “simbolo” furto o truffa o falsificazione”. L’inter-
le invasioni barbariche dei secoli Il Duomo di San Martino è un magni- no è spettacolare, con tante storie da
successivi, andò in rovina, riducen- fico esempio di Romanico rinasci- raccontare. Non si possono perdere il
dosi a una cava di pietra. Poi, sulla mentale. Si affaccia sulla piazza con Volto Santo, il leggendario crocefisso al-
spianata furono costruite più case, un portico a tre arcate, di cui l’ultima, tro 2 metri e mezzo con un Gesù dagli
che lo fecero scomparire quasi del a destra, è più piccola essendosi dovu- occhi che sembrano vivi, e lo stupen-
tutto. Furono abbattute nel 1830, per ta “adattare” al campanile adiacente. do monumento funebre in marmo
opera dell’architetto lucchese Loren- Sulla candida facciata si trova una chiaro di Ilaria del Carretto realizzato
zo Nottolini, facendo “riemergere” copia della statua di San Martino da Jacopo della Quercia. La giovanissi-
la spianata con gli edifici che erano a cavallo (l’originale è all’interno), ma moglie di Paolo Guinigi, morta di
stati innalzati sulle gradinate. Inoltre, con il Santo nell’atto di tagliare il parto nel 1405, ha la tipica acconciatu-
fu aperta la “via dell’anfiteatro”, che suo mantello per dividerlo con un ra toscana ma il vestito fiammingo, ed
ne ripercorre all’esterno il profilo povero. Ma i significati religiosi e è distesa con le braccia incrociate sul
ellittico. Oggi il piano della piazza, civili sono davvero tanti. Quello che petto e l’aria serena, mentre il suo fe-
sulla quale si aprono molti negozi, forse incuriosisce di più è un labirinto dele cane, ai suoi piedi, la guarda. Ha
bar e ristoranti, è rialzato di circa 3 inciso su un pilastro, che però non ha linee piuttosto simili, eleganti e slan-
metri rispetto all’arena romana. Non vicoli ciechi, per cui chi inizia arriva ciate, anche la Chiesa di San Michele
vi sono grandi vie d’accesso e si entra sempre alla fine; una metafora del in Foro, così chiamata perché sorge
attraverso 4 piccole porte a volta, di percorso di fede del pellegrino. Lucca dove un tempo c’era appunto l’antico
cui solo una – la più bassa – ricalca era una tappa importante della Via Foro Romano (cuore della città roma-
uno degli accessi originari. Una Francigena e nel portico del Duomo na). Vero capolavoro di architettura
curiosità: al centro della piazza una si riposavano i pellegrini dopo gotico-romanica, è un mix di
croce incisa su una mattonella indica i lunghi percorsi a piedi o più stili dovuto al fatto che
QUI NACQUE
il perfetto punto di intersezione tra con mezzi di fortuna, GIACOMO PUCCINI la sua costruzione ebbe
le porte. Per la cronaca, la piazza più assistiti da speziali e inizio nell’XI secolo,
Tra i più celebri compositori italiani,
grande di Lucca è un’altra, e cioè da cambiavalute, Giacomo Puccini nacque a Lucca, il 22 ma in tre secoli subì
Piazza Napoleone. come recita una dicembre 1858, in una famiglia di musicisti. molti rimaneggia-
scritta sul muro Tra le sue opere immortali, ricordiamo solo menti. La facciata,
del 1111, “hanno Manon Lescaut, Bohème, Madame Butterfly, eccezionalmente
Tosca e Turandot. La casa natale e della giovi-
giurato di non nezza di Puccini, nel centro storico della cit- alta, ha quattro
commettere tà, è oggi un museo che custodisce ogget- ordini di logge ed
ti preziosi, arredi originali, partiture e
documenti autografi. Info: www.
puccinimuseum.org

Giacomo
Puccini PIAZZA DELL’ANFITEATRO è stata edificata sui resti di
un anfiteatro romano (II secolo d.C.). Per questo ha forma ellittica.
è sormontata da una grande statua in
marmo dell’arcangelo Michele men-
tre con una lancia uccide il drago ai
suoi piedi. Sull’angolo destro si trova
una bellissima Madonna col Bambino
di Matteo Civitali, del XV secolo.
Molto suggestivo anche l’interno, a
tre navate, che custodisce più opere
pregevoli, come una Madonna col Bam- LUCCA COMICS è il festival
Lucca divenne ricca bino in terracotta invetriata, attribuita internazionale di manga, fumetti, cinema
grazie alla seta a Luca della Robbia, e la Pala Magrini,
d’animazione, romanzi fantasy, giochi
da tavolo e videogiochi, che si tiene ogni
raffigurante i Santi Elena, Girolamo, anno a Lucca tra fine ottobre e i primi
Lucca è una città di fondazione
romana, anche se recenti scoperte Sebastiano e Rocco, di Filippino di novembre. Vi partecipano tutti i più
archeologiche fanno propendere Lippi. A due passi dalle mura, si trova grandi artisti e importanti operatori del
la Basilica di San Frediano, uno dei settore e sempre più negozi specializzati.
per un’origine etrusca. Spesso,
però, viene identificata con il suo luoghi di culto più antichi della città.
periodo medievale e rinascimen- Deve la sua fama al grande mosaico Un giro per musei
tale. Per tutto il Medioevo, infatti, del XIII secolo sulla parte superio- Palazzo Mansi è un museo-residenza
fu una città molto ricca grazie al
commercio e alla produzione di re della facciata: raffigura il Cristo che ci conduce nel fasto della Lucca
stoffe (in particolare della seta). Redentore che ascende al cielo in una dei mercanti. Edificato tra il XVI e
I bozzoli arrivavano dalla Calabria mandorla portata da due apostoli. il XVII secolo, conserva ancora gran
e lavorati con procedimenti e tec- In Toscana l’unica altra facciata così parte degli arredi originali, affreschi
niche rimasti a lungo segreti. I pro- decorata è quella di San Miniato al del 600 e 700, e grandi arazzi fiam-
dotti venivano esportati in tutta Eu- Monte di Firenze. L’interno, in perfet- minghi, oltre a una piccola collezione
ropa. In questo intreccio di scambi
to stile romanico, è a tre navate, sud- di abiti in seta, tra cui due preziose
e contatti, Lucca fu avvantaggiata
anche dalla posizione geografica: divise da due stupendi colonnati ad vesti con mantello della corte napole-
era una tappa importante della Via archi uguali. Tra le tante cappelle, le onica a Lucca. La vera chicca però è
Francigena, percorsa dai pellegrini più belle sono quelle di Sant’Agostino la Pinacoteca, situata al piano nobile,
diretti a Roma. Insomma, l’arte e della famiglia Tenta. Magnifico, in cui sono conservate un centinaio
della seta si tramutò in un affare infine, anche il fonte battesima- di opere di artisti quali Tintoretto, Bec-
gigantesco e le famiglie di mercanti le del XII secolo, con rilievi cafumi, Pontormo e di molti pittori
e i banchieri accumularono così
tanta ricchezza da poter prestare che raffigurano le storie lucchesi dell’800 e ’900, come Batoni,
soldi alla corte inglese. Una curio- di Mosè, gli Apostoli e Tofanelli, Ridolfi. Il dipinto più noto
sità: uno dei dipinti più celebri del i Masi. è il Ritratto di giovinetto del Pontor-
pittore fiammingo Jan Van Eyck, mo, che raffigura (probabilmente) un
datato 1434, è il Ritratto dei co- giovane Alessandro de’ Medici, duca
niugi Arnolfini (in alto), che erano di Firenze. Da non perdere, poi, il Mu-
tra i ricchi mercanti italiani
seo nazionale di Villa Guinigi, che pre-
trasferiti a Bruges
per seguire senta interessanti raccolte di reperti
i loro affari. etruschi e romani, ma soprattutto una
quantità di opere – soprattutto dipinti
e sculture – di artisti, lucchesi e non,
dal Medioevo al ’700. Spiccano la Croce
dipinta, di Berlinghiero Berlinghieri,
due Madonne col Bambino attribuite
a Donatello, l’Immacolata Concezione
di Giorgio Vasari, la Crocefissione tra i
Santi Caterina e Giulio, di Guido Reni.
Merita infine una visita anche il Museo
della cattedrale, che custodisce il ricco
patrimonio artistico del Duomo di San
Martino e riserva veri tesori di epoche
antiche, legate al periodo dei pellegri-
naggi al Volto Santo, di cui conserva il
tesoro e i paramenti delle feste.
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93
Primo: volersi bene.

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Misteri

È VERO CHE IL SANTO


GRAAL SI TROVA IN ITALIA?
S
ì, nella Cattedrale al era il calice da cui bevve I sostenitori della leggenda
di Santa Maria As- Gesù nell’Ultima Cena e nel affermano che sia stato
sunta e San Canio quale Giuseppe d’Arimatea lo stesso Ugo de Pagani,
Vescovo, ad Acerenza, un raccolse il sangue di Cristo fondatore dei Templari, ad
© RIPRODUZIONE RISERVATA

piccolo comune in provin- dopo la Crocifissione. Ciò averlo nascosto all’interno


cia di Potenza (nella foto). avrebbe donato al calice della cattedrale di ritorno
O almeno questo è quello poteri straordinari come da una crociata, ma fino
che viene tramandato da quello di dare vita eterna a ora le ricerche non hanno
una leggenda locale. Il Gra- e sconfinata conoscenza. portato a nulla di concreto.

95
Misteri

QUALE FANTASMA ABITA


IN QUESTA VILLA VENETA?
Q
uello di Elisabetta dimora a Mira, in provincia voci sulla sua infedeltà e La donna morì trent’anni
Dolfin, una signo- di Venezia. La sua tragica Foscari, geloso, decise di dopo, ma il suo fantasma
ra veneziana che storia iniziò quando nel rinchiuderla nella villa di non avrebbe mai abban-
visse nella seconda metà 1555, dopo essere rimasta Mira. Da quel momento la donato la villa. Sarebbe
del ’500 e il cui fantasma vedova, si sposò con casa venne soprannomina- stato avvistato più volte alle
si aggirerebbe ancora Nicolò Foscari. All’epo- ta “la Malcontenta”, proprio prime luci dell’alba con un
tra le mura di un’antica ca giravano numerose come la sua infelice ospite. abito lungo nero e scollato.

96
di Fabio Dalmasso

LA MALCONTENTA
La dimora di Mira, in Per quale mistero è conosciuta Che fine
provincia di Venezia, dove
si aggirerebbe il fantasma la cittadina francese di Loudun? ha fatto il
di Elisabetta Dolfin, una fisico Ettore
nobildonna del ’500
che qui visse rinchiusa P er un misterioso
caso di presunta
possessione diabolica
possessione sarebbe
stato il curato Urbain
Grandier, che avrebbe
Majorana?
infelice per trent’anni.
che nel 1634 coinvolse
alcune monache del
locale convento. Le
venduto la sua anima
al diavolo in cambio
di una vita lussuriosa
È scomparso senza
lasciare traccia.
Il celebre fisico nato
consacrate riferiva- e che avrebbe sedotto a Catania il 5 agosto
no di avere visioni di anche una delle religio- 1906 è svanito nel
fantasmi e di sentire se. Processato, il curato nulla: le ultime notizie
rumore di catene, ma venne bruciato sulla risalgono al 26 marzo
non solo. Cadevano in piazza del paese come 1938 quando, da un
preda a vere e proprie adoratore del demonio, hotel di Palermo, scris-
crisi nervose, durante le mentre le possessioni se a un collega dicendo
quali parlavano di temi delle monache scom- che si sarebbe imbar-
erotici e rifiutavano i parvero dopo alcuni cato sul primo traghet-
sacramenti. Causa della anni. to per Napoli. Ma dopo
quella lettera, di lui
non si seppe più nulla.
Descritto come un vero
e proprio genio della
fisica teorica, Majorana
era uno dei “Ragazzi
di via Panisperna”,
il gruppo di studiosi
guidato dal premio
Nobel Enrico Fermi.
Tra le ipotesi sulla sua
scomparsa, c’è anche
il suicidio, mentre altri
ipotizzano che si sia
QUIZ trattato di un allontana-
Che cos’è il papiro Tulli? mento volontario e che
sarebbe morto nel 1959
a. La prova di
matica di lingua egizia.
da frasi tratte da una gram- in Venezuela.
avvistamenti realtà è un falso composto
UFO è stato svelato: il papiro in
nell’antico Vaticano. Nel 2006 il mistero
Egitto
Pontificio Museo Egizio del
Alberto Tulli, direttore del
deriva dal suo scopritore,
b. Un falso e dai suoi sudditi. Il nome
ritrovato da III (1504-1450, circa a.C.)
un antiquario
parte del Faraone Thutmosis
di oggetti volanti e luci da
descriverebbe avvistamenti
c. La mappa antiquariato nel 1934 che
di un tesoro rinvenuto in un negozio di
dei faraoni Risposta b Un papiro

La “camera rossa” di Trieste era davvero una camera delle torture?

N o. Quella che è
passata alla storia
come la “camera rossa” si
usata dall’Inquisizione per
torturare i malcapitati. Da
qui il sinistro nome con cui
hanno dimostrato che la
stanza era una semplice
cappella ipogea, cioè
trova nei sotterranei della divenne famosa, “camera sotterranea, accessibile
chiesa di Santa Maria rossa” sia per il colore unicamente ai sacerdoti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Maggiore del capoluogo dell’abito dell’inquisitore attraverso una scala che


giuliano. Quando venne sia per il sangue innocen- la collegava con la chiesa
scoperta nell’800 si pensò te versato dentro quelle superiore. Veniva utilizzata
che fosse una stanza mura. In realtà, gli studi per la preghiera.

97
D&R Storia

QUAL È STATA LA BATTAGLIA


PIÙ SANGUINOSA DELLA
STORIA DELL’UMANITÀ?
L
a battaglia di Sta- rumene e ungheresi. I com- mente l’armata nazista. Il 2 terribile: si stima infatti che
lingrado (toponimo battimenti furono durissimi, febbraio 1943 il generale te- le vittime – tra morti e feriti,
che dal 1961 è stato ma all’inizio sembrarono desco Friedrich Paulus non militari e civili – furono
cambiato in Volgograd, cioè volgere in favore dei tede- poté far altro che arrendersi quasi un milione e mezzo
“città del Volga”). Iniziò il 23 schi, tanto che Adolf Hitler al nemico, contravvenendo (all’incirca 800mila tra le
agosto 1942 e contrappose l’8 novembre annunciò la agli ordini del Führer. La forze dell’Asse e 600mila
l’Armata Rossa dell’Unione conquista della città. Poi, battaglia di Stalingrado se- tra i sovietici).
Sovietica alla Wehrmacht la situazione si ribaltò: le gnò un punto di svolta nella
della Germania nazista, af- truppe sovietiche riuscirono Seconda Guerra mondiale,
fiancata da truppe italiane, ad accerchiare completa- ma ebbe un costo umano

1942-1943 La
battaglia di Stalingrado
è stata una delle più
cruente della Seconda
Guerra mondiale e
anche una delle più
lunghe: è durata infatti
poco meno di 6 mesi.

98
di Valeria Fernbach

5 COSE SU...
Davvero le regine partorivano in pubblico?
Lucrezia Borgia
S ì, perché la nascita
di un royal baby non
era una gioia famigliare,
to nel 1688. Nella stanza
in cui nacque l’erede
al trono (James Francis
persone. Un assembra-
mento che non impedì,
comunque, la circolazione
3 volte sposa,
finì in convento
ma un affare di Sta- Edward Stuart) erano di dicerie su un presunto
to e proprio per la sua
importanza meritava che
ci fossero dei testimoni.
infatti presenti 70-80 scambio di neonati.
1 Nacque a
Subiaco nel
1480, figlia del
C’era il timore (non poi potente cardi-
così infondato) che il nale Rodrigo
bimbo nascesse morto e Borgia (dal 1492
potesse essere sostituito Papa Alessandro
con un altro neonato. VI) e sorella di Cesare
Oppure che una femmina Borgia, signore della
fosse sostituita con un Romagna. Ebbe un’ot-
maschio. Questa tradizio- tima istruzione.
ne è perdurata a lungo,
se pensiamo che ancora
nel 1926, alla nascita della
regina Elisabetta II era
2 Intelligente, allegra
e amante delle
feste, già da ragazzina
presente il ministro degli dimostrò di possedere
Interni. Pare che uno spiccate doti diploma-
dei parti più affollati della tiche: chiunque voleva
storia sia stato quello “arrivare” al Pontefice
di Maria Beatrice d’Este, doveva passare da lei.
moglie di Giacomo II
Stuart, re d’Inghilterra,
Scozia e Irlanda, avvenu- 3 Si sposò tre volte
(con Giovanni Sfor-
za, Alfonso d’Aragona
e Alfonso d‘Este) per
volontà del padre che
QUIZ Chi è stato l’unico presidente USA non eletto?
la “usò” per ragioni
politico-militari. Ebbe
1974, Ford gli succedette, diventando il 38° presidente degli States. 8 figli, di cui 7 con
scandalo Watergate, rassegnò a sua volta le dimissioni il 9 agosto l’ultimo marito.
Agnew, suo vice, regolarmente eletto. Quando Nixon, travolto dallo

4 Nel suo terzo ma-


Richard Nixon, dopo che, nel 1973, si era dimesso Spiro
vicepresidente dall’allora primo inquilino della Casa Bianca,
presidente USA non eletto dal popolo. Era stato nominato trimonio, riunì alla
a. Harry b. Gerald c. Jimmy
Risposta b Gerald Ford (1913-2006) è stato l’unico
corte di Ferrara le menti
Truman Ford Carter
più brillanti del Rinasci-
mento, come Ludovico
Ariosto e Pietro Bembo.
Negli ultimi anni della
PERCHÉ NEL XVII SECOLO GLI UOMINI sua vita (morì nel 1519,
PORTAVANO LE PARRUCCHE BIANCHE? pochi giorni dopo avere
dato alla luce la sua

P erché erano uno sta-


tus symbol, cioè un
chiaro segno di ricchezza
danneggiare la reputa-
zione di un gentiluomo),
sia quella dovuta all’età
ultima figlia) si avvicinò
alla religione ed entrò
nell’ordine terziario
e di appartenenza a una sia quella causata da di San Francesco.
classe sociale eleva- malattie, prima tra tutte la
ta. Erano infatti molto
costose, soprattutto nel
caso fossero folte e ben
sifilide. E poi, c’era anche
il problema dei pidocchi,
molto diffusi anche nelle
5 Le accuse di ince-
sto e assassinio
per avvelenamento non
incipriate. Ma c’erano corti più ricche. Coprire le sono mai state provate.
anche motivazioni più teste infestate invece che La sua reputazione è
pratiche: le parrucche, rimuovere i parassiti uno dovuta alla campagna
infatti, erano un per uno dovette sembrare diffamatoria contro di
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ottimo espediente a molti la soluzione più lei scatenata dai nemici


per nascondere la semplice. L’uso delle par- storici dei Borgia, come
calvizie (allora conside- rucche bianche iniziò a Papa Giulio II, succes-
rata una tale bruttura da declinare nel XIX secolo. sore di Alessandro VI.

99
D&R Alimentazione

QUAL È IL MODO PIÙ SANO


DI CUOCERE LA CARNE?
A
l vapore, stufata riori a 150-180 °C come la per esempio la reazione rinunciare al barbecue,
o lessata. Sono le frittura – che prevede anche di Maillard, che produce per limitare la formazione
tecniche di cottura l’uso di grassi (olio, burro o la crosticina appetitosa, di sostanze cancerogene è
più delicate e, in particola- strutto) – o come il barbecue ma che purtroppo sviluppa meglio, prima della cottura,
re, con il metodo a vapore con esposizione diretta della anche composti canceroge- marinare la carne cruda
si mantengono inalterate carne alla fiamma, sono più ni (es. acrilamide, furfurale), in frigorifero per alcune ore
le proprietà nutrizionali dannose. Favoriscono infatti sia nella carne rossa sia in con olio, succo di limone
dell’alimento. Al contrario, le sulla carne reazioni chimi- quella bianca, così come e spezie (tutti antiossidanti)
cotture più aggressive, cioè che di imbrunimento tra gli nelle patate o nel pane. e ridurre poi il più possibile
quelle a temperature supe- zuccheri e le proteine, come Se proprio non vogliamo i tempi di cottura.

100
di Barbara Merlo

QUANTI FIORI SONO COMMESTIBILI?

C irca 50 specie. Alcuni


li consumiamo abi-
tualmente come i carciofi
siamo più propensi a
immaginarli in un giardino
o in un vaso piuttosto
donne incinte e a chi soffre
di allergie e asma. Dal
punto di vista nutriziona-
e i cavolfiori, i fiori di zucca che in un piatto. Oltre a le, sono assimilabili alle
e lo zafferano, altri invece vitamine e antiossidanti, verdure, quindi poveri di
sono anche decorativi e grassi e ricchi di vitamine,
si possono usare nelle soprattutto la A e la C, sali
insalate, nelle zuppe, minerali, in particolare il
con primi piatti o potassio di cui sono ricche
carne. L’impiego le viole, i crisantemi e i
più classico è nel- garofani, e fibre. Inoltre,
le tisane oppure hanno un elevato quantita-
nella prepara- tivo di antiossidanti dovuti
zione di sciroppi al contenuto di flavonoidi Qual è la
e liquori. Sono
sconsigliati alle
e carotenoidi che ne
determinano il colore.
differenza tra
mozzarella
e fiordilatte?
QUIZ Da dove
viene la pianta
100 grammi.
è molto calorico: ha 65 calorie per
che spesso si pensa, il frutto non
I l tipo di latte da cui
provengono: la moz-
zarella si fa con il latte
dei cachi? di bufala, il fiordilatte
coltivano. Contrariamente a quello
l’Emilia sono le regioni che più la
Oggi in Italia la Campania e con quello di mucca
a. Italia giunse in America e in Europa. e questa differenza
è riconosciuta anche
e, intorno alla metà dell’Ottocento,

b. Cina per legge. Spesso


si estese poi in Corea e Giappone
benefiche e nutrizionali. Dalla Cina
da più di 2000 anni per le sue virtù entrambi i formaggi si
c. Algeria Risposta b È conosciuta in Cina
chiamano “mozzarella”
perché sono prodotti
allo stesso modo, cioè
“mozzando” la pasta
filata per creare trecce,
CHE COSA SONO I SOLFITI bocconcini eccetera.
CHE SI AGGIUNGONO AL VINO? L’unica mozzarella di
bufala che ha il marchio

S ono dei sali usa-


ti come additivi
alimentari. Nel vino,
più di 10 parti per mi-
lione di solfiti, pari a 10
milligrammi per chilo-
DOP, cioè Denominazio-
ne di Origine Protetta,
è quella Campana, pro-
servono per arrestare grammo o 10 milligram- dotta in Campania, ma
la fermentazione in un mi per litro, l’etichetta anche in alcune zone di
punto specifico del pro- deve recare la dicitura Lazio, Molise, Basilicata
cesso di vinificazione e “contiene solfiti”, che e Puglia, secondo un
fungono da conservanti possono essere indicati preciso disciplinare.
per prevenire il deterio- anche con la sigla da Anche tra i fiordilatte ci
ramento e l’ossidazione, E 220 a E 228. Può con- sono delle eccellenze,
e come protezione dai tenerli anche la frutta come quello di Agerola,
batteri. Contribuiscono secca come l’uvetta, prodotto con latte crudo
anche a mantenere la le albicocche (fino a di una specie di vacca
freschezza e il sapore 10 volte più del vino), le che vive solo sui Monti
del vino. Di solito i vini prugne, i legumi secchi, Lattari della costiera di
bianchi e dolci conten- le preparazioni a base Amalfi e Sorrento. La
gono più solfiti di quelli di patate, mozzarella di bufala è
MI SONO rosati, rossi e secchi. Se i sughi e più nutriente e contiene
“STUFATO”!
Stufare è una tecnica
un prodotto contiene il limone. più proteine, grassi,
di cottura lenta sali minerali e vitamine.
e salutare: prevede Per questo è preferibile
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di cuocere carne consumarla a crudo,


e verdure a bassa mentre in cottura è più
temperatura per adatto il fiordilatte tipico
un periodo di tempo della pizza napoletana.
prolungato.

101
Scienza

CHE DIFFERENZA C’È


TRA ASTEROIDE, METEORITE
E STELLA CADENTE?
U
n asteroide è ancora contengono acqua sione con la Terra, ovvero dell’atmosfera terrestre,
un piccolo corpo ghiacciata e composti del ciò che ne rimane dopo impatta contro le mole-
celeste, di forma carbonio. La maggior par- l’impatto con il suolo. cole di aria degli strati
irregolare e di solito con te degli asteroidi si trova La stella cadente, infine, superiori dell’atmosfera e,
un diametro inferiore al nella regione del sistema è chiamata più scientifi- a causa di questo impatto,
chilometro (anche se ve solare situata tra le orbite camente meteora ed è un si riscalda fino all’incande-
ne sono di più grandi). Al- di Marte e di Giove. frammento di un asteroide scenza, producendo così
cuni sono fatti per lo più di Un meteorite, invece, è un o di un altro corpo celeste una scia luminosa che
metalli, altri di roccia, altri asteroide entrato in colli- che, entrando all’interno percorre il cielo stellato.

SPETTACOLO In gennaio è possibile ammirare lo splendido sciame meteorico delle Quadrantidi, visibili attorno al 4 del mese.

102
di Barbara Merlo

È VERO CHE LE PIANTE SENTONO I RUMORI? È vero che


il teorema di
S ì. La biologa israe-
liana Lilach Hadany
dell’Università di Tel Aviv
in volo, mentre la pianta
non reagisce a frequenze
diverse, indotte per esem-
non percepibili all’orecchio
umano quando sono sot-
to stress, cioè se vengono
Pitagora non
è di Pitagora?
ha dimostrato, per esem- pio dal vento, quindi non tagliate o se hanno sete.
pio, che l’enagra comune
(nome scientifico Oeno-
thera biennis), una pianta
correlate alla presenza di
insetti impol-
linatori. Altri
S ì, sembra che
lo cono-
scessero già
alta più di un metro e dai studi, condotti i Babilonesi.
vistosi fiori gialli, reagisce all’University Almeno in
al ronzio di un’ape, anche of Western base a un
registrato, producendo Australia, hanno reperto arche-
il 20 per cento in più di dimostrato che le ologico, una
zuccheri nel proprio net- piante possono sentire tavoletta d’argilla
tare. A fungere da organi il rumore dell’acqua che risalente a circa 4mila
sensoriali sarebbero i fiori. scorre nel suolo o anni fa, studiata da
La medesima reazione nelle tubature e far Daniel Mansfield, un
si ottiene sottoponendo crescere le loro matematico della Uni-
i fiori di enagra a segnali radici in direzione versity of New South
acustici artificiali con le della fonte. Sembra Wales di Sydney, in
medesime frequenze del inoltre che possano emet- Australia. Il teorema di
suono emesso dalle api tere suoni tipo un “clic” Pitagora ci dice che in
un triangolo rettangolo
la somma dell’area dei
quadrati costruiti sui
cateti è uguale all’area
Abbiamo sulla medesima bilancia esterni. Il peso, invece, del quadrato costruito
sempre lo all’equatore leggerà 69,8 che più propriamente sulla sua ipotenusa.
chili, perché lì la forza di andrebbe chiamato forza Esistono delle terne
stesso peso gravità è leggermente peso, è la forza con cui di numeri interi, dette
in ogni punto inferiore. Spesso, nell’uso siamo attratti verso il terne pitagoriche, che
della Terra? quotidiano, massa e peso centro della Terra e tiene descrivono i lati di ogni
vengono infatti confusi conto della gravità: si cal- triangolo rettangolo

N o, perché il peso
tiene conto della
gravità, che non è la
pensando si tratti della
medesima grandezza, ma
sono due concetti diversi.
cola infatti moltiplicando
la massa di un corpo per
l’accelerazione di gravità
che abbiano la misura
di numeri interi. La più
piccola terna pitagori-
medesima in tutti i punti La massa corrisponde e si misura in Newton. ca, per esempio, è: 3,
del nostro pianeta. Per alla quantità di materia 4, 5 perché 32 + 42 = 52.
esempio, una persona di cui siamo costituiti e si Ebbene, sulla tavoletta
che sale sulla bilancia a misura in chilogrammi: è di argilla studiata da
Parigi e legge sull’indi- una grandezza che non Mansfield sono incisi
catore 70 chili, se sale viene influenzata da fattori dei caratteri cuneiformi
che corrispondono
senza dubbio a una
serie di terne pitago-
riche. Pitagora si è
Qual è il luogo più isolato del Pianeta? limitato, si fa per dire,
a teorizzarle.

È il punto Nemo, detto anche il polo


oceanico dell’inaccessibilità: è un
punto della parte meridionale dell’oceano
Jules Verne Ventimila leghe sotto i mari e
L’isola misteriosa. Poiché è il più lontano
possibile da qualsiasi terra emersa, è
Pacifico più lontano da qualsia- stato scelto come luogo di rientro
si terra emersa. Per avere per i veicoli spaziali o i satelliti
un’idea: se ci trovassimo destinati alla distruzione.
lì, gli umani più vicini a Durante il viaggio nell’at-
noi sarebbero quelli che mosfera, questi oggetti
orbitano sulla Stazione prendono fuoco e i
Spaziale Internaziona- loro resti incande-
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le! È stato chiamato scenti vengono pro-


così in onore del capi- iettati nell’oceano in
tano Nemo, protago- prossimità del punto
nista dei romanzi di Nemo.

103
D&R Geografia

QUALI SONO LE
7 MERAVIGLIE DEL
MONDO MODERNO?

S
celte tramite un Chichén Itzá nello Yucatan, grande al mondo dopo mausoleo situato ad Angra,
concorso indetto in Messico (1); l’imponente quelli di Pompei e Ostia An- nell’India settentrionale
dalla società svizzera statua del Cristo Reden- tica (3); la Muraglia cinese, (6); il Colosseo di Roma,
New Open World Corpora- tore (alta 38 metri) a Rio con i suoi 8.850 chilometri originariamente noto come
tion, le sette meraviglie del de Janeiro, in Brasile (2); il di lunghezza (4); Petra, Anfiteatro Flavio e il più
mondo moderno sono: il sito archeologico Machu sito archeologico della grande anfiteatro romano
complesso archeologico di Picchu in Perù, il terzo più Giordania (5); il Taj Mahal, del mondo (7).

COLOSSEO Simbolo di
Roma, è più grande anfiteatro
romano del mondo, in grado
di contenere tra i 50mila e gli
87mila spettatori. Nel 1980 è
stato inserito nel Patrimonio
mondiale dell’UNESCO.

104
di Fabio Dalmasso

Dov’è la piazza sul mare più grande d’Europa? QUALI SONO


I VULCANI
A Salerno. È piazza
della Libertà e misura
28mila metri quadrati.
Nonostante ciò, è riuscita
a conquistare il primato,
regalando alla Campania
regione: è piazza Carlo III
di Borbone a Caserta, con
130mila metri quadrati,
ATTIVI
IN ITALIA?
Inaugurata il 21 settem- un secondo record in seconda in Europa solo a
bre 2021, ha dietro di sé
una travagliata storia di
ritardi, polemiche politi-
fatto di piazze. La piazza
più grande d’Italia (ma
non affacciata sul mare)
piazza della Parata a Var-
savia (Polonia) che ha una
superficie di ben 240mila
S ono dieci e tutti
ubicati al Centro-
Sud: Colli Albani in
che e vicende giudiziarie. si trova infatti nella stessa metri quadrati. Lazio; Campi Flegrei,
Ischia e Vesuvio in
Campania; Vulcano,
Lipari, Panarea e
Stromboli (Isole Eolie),
Etna e Pantelleria
(Sicilia). Tra questi,
solo due fanno
registrare un’attività
costante: il primo
è l’Etna, il più alto
(3.340 metri) vulcano
attivo dell’Europa
continentale, che
ha dato spettacolo
(per fortuna senza
Esiste una biblioteca del ghiaccio? creare danni) anche
il 1° dicembre scorso

S ì, a Copenaghen (Danimarca). Si chiama Archivio del Nucleo di Ghiaccio, ospita-


to presso il Niels Bohr Istitute. Al suo interno, custoditi in apposite teche a -30 °C.,
si trovano campioni di ghiaccio provenienti quasi esclusivamente dalla Groenlandia.
con fontane di lava
e colate di magma
durate circa quattro
Sono così tanti che, se messi uno accanto all’altro, formerebbero una fila di ben 25 ore. Risale invece
chilometri. A che cosa servono? La loro analisi è fondamentale per comprendere i all’aprile 2023 l’ultima
cambiamenti climatici: grazie ai nuclei di ghiaccio, infatti, è possibile capire quali gas forte esplosione
fossero presenti nell’atmosfera del passato. I più antichi presenti nell’archivio risalgono registrata allo
a 120mila anni fa e per consultarli gli studiosi devono entrare in una stanza a -18 °C. Stromboli, alla quale
ne sono seguite due
di minore intensità.
Per fortuna, anche in
QUAL È LA CITTÀ CON PIÙ PONTI? questo caso, nessun
danno registrato.

A mburgo, in Germania,
che ne conta ben
2.479. Un record assoluto
ai suoi ponti: tra i più antichi
ci sono quelli di Zollenbrü-
cke, del 1633, e quello di
per questa città che ha Ellerntorsbrücke, del 1668.
sfruttato una incontrover- Purtroppo la maggior parte
tibile necessità: questo di quelli costruiti prima del
importante centro portuale 1600 sono andati distrutti
tedesco, infatti, sorge sull’e- nel grande incendio del
stuario del fiume Elba ed 1842. Anche Amsterdam ha
è il punto dove vi conflui- molti canali, ma nella città
scono i fiumi Alster e Bille. olandese i ponti sono “solo”
La città è quindi percorsa 1.539. Molti di più di quelli
da moltissimi canali che veneziani. La città lagunare
vengono attraversati grazie italiana può vantarne 426.
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Colonna di fumo sull’Etna.

105
Allena la tua mente
Mantieniti in perfetta forma cercando le soluzioni
1. Aforisma cifrato Come in una normale frase crittografata, a numero uguale corrisponde lettera uguale
e viceversa. Scoprirai le prime 12 lettere da abbinare ai numeri rispondendo correttamente alle 12 domande
sul VINO che ti proponiamo qui sotto. Ricaverai invece le successive lettere aiutandoti con il senso del testo.
A gioco risolto, leggerai una frase attribuita al giornalista inglese John Arlott.

__ ____ _ ___ _____ ___ ______ _________


1 2 3 1 4 5 6 7 4 8 9 6 2 2 6 10 1 7 11 12 8 4 9 1 13 5 4 14 7 1 15 16 6

_ _ _ _’ _ _ _ _ ___ __ ___________ __ ______


9 6 2 2 7 5 17 5 13 18 6 18 8 16 12 8 15 19 5 12 17 8 16 5 7 4 19 12 7 16 16 5

________ __ ________ __ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _.
10 6 12 1 16 7 12 5 1 4 14 7 8 2 13 5 15 8 9 1 10 6 12 17 8 4 6 4 16 6

1. Colore 2. Produzione 3. Musica leggera 4. Vinificazione


Il vino trentino Teroldego: Nel 2022 la nazione L’amico di Gino Paoli Il metodo charmat
I - È solo rosso principale produttrice “tra un bicchier di vino si utilizza per i vini:
L - È sia mondiale di vino è stata: ed un caffè”… D - Dolci
bianco A - Francia C - Diceva un N - Frizzanti
sia rosso L - Italia sacco di ohimè R - Rosati
U - È solo O - Spagna M - Si sparava
bianco due bignè
V - Tirava fuori i suoi perché

5. Cinema 6. Omonimia 7. Etimologia 8. Opera


Un’ottima annata è un film Un vitigno Un esperto di studio e “Libiamo,
ambientato in un vigneto sardo che produzione di vini è un: ne’ lieti calici”
della Provenza, con... è anche B - Ecologo è un’aria
A - Keanu Reeves nome M - Etologo d’opera
O - Russell di donna: U - Enologo tratta da:
Crowe A - Sonia A - La Traviata
U - Kevin D - Teresa I - Il Barbiere di Siviglia
Spacey E - Monica P - Il Trovatore

9. Vangeli Dove Gesù 10. Bel Paese 11. Attrezzi 12. Bottiglie
compì il miracolo La regione Un oggetto Come
della trasformazione di produzione che non si chiama
dell’acqua in vino? del vino ha nulla la bottiglia
D - Cana “Est! Est!! Est!!!”: a che fare capiente
G - Gerico F - Friuli-Venezia con il vino: 24 litri?
R - Cafarnao Giulia C - Afrometro N - Mathusalem
P - Lazio G - Zangola Q - Nabuchodonosor
Z - Marche V - Frangino R - Salomon

2. Sudoku 3. Lettere in comune Inserisci in ogni riga


Riempi la griglia nel riquadro rosso lo stesso gruppo di lettere in modo
in modo tale da ottenere 5
che ogni riga, parole di senso I A L E
ogni colonna compiuto.
e ogni riquadro I N I A
contengano
i numeri D E T O
da 1 a 9,
senza mai T E S A
ripetere lo
stesso numero. B R O W

106
Pagine a cura di

ai giochi che ti proponiamo: quiz, rompicapo, test...


4. Scala Partendo dall’alto, trova la risposta per ogni 6. Cruciconsonanti
definizione elencata sotto lo schema e inseriscila nella Rispondi alle definizioni scrivendo solo le consonanti.
riga che può contenerla (non sono in ordine successivo).
Ogni risposta può anche essere ricavata dalla parola
scritta nella riga sovrastante, aggiungendo una lettera
e anagrammando il tutto (per esempio, se alla parola
NATE si aggiunge una D si ottiene NATED e l’anagramma
è TENDA). Le lettere aggiunte vanno messe nelle caselle
colorate. L’ultima riga si ottiene inserendo nelle caselle
le lettere corrispondenti per colore.

T
Qual è il titolo del film
di cui qui a destra
pubblichiamo la
locandina?
Giocando lo
scoprirai.

ORIZZONTALI 1 Contiene il codice fiscale - 9 Tiene il cibo


caldo al buffet - 10 Pettegolezzo maligno - 11 La forma
geometrica del ring - 12 L’albero la cui foglia troneggia nel-
la bandiera del Canada - 13 Uno sport con le frecce e i
bersagli - 15 Si distillano per la grappa - 16 Sorvegliare,
prendersi cura - 18 Schiavo spartano - 19 Quella del Nord
O è l’Ulster - 20 Si tributano agli eroi di guerra.
VERTICALI 1 La dottrina dell’agnostico - 2 Gioco con
DEFINIZIONI Allargate in direzioni opposte - Antichi suonatori
carte anglofrancesi simile al ramino - 3 Un tizio… picco-
di cetra - Cibele lo trasformò in pino - Dipinte con i colori
dell’arcobaleno - La statua sotto l’architrave - Meglio così… letto - 4 Permette agli ascoltatori di seguire una partita in
che mai - Sono cinque in una mano - Temerari, più che diretta - 5 L’“agitazione” della bandiera - 6 È da poco en-
coraggiosi - Un bestseller di Stephen King. trata in convento - 7 Recipiente per il mosto - 8 Hanno
gli incisivi molto pronunciati - 12 Si imporpora al tramonto
- 13 La più vasta pianura pugliese - 14 Non si adatta alla
5. Jukebox Queste quattro immagini si riferiscono disciplina - 17 Rendere colto - 19 Si sprigiona dal caffè.
ai versi di una canzone: quale?
SOLUZIONI

9 Scaldavivande
1 Tessera sanitaria
Orizzontali:
6. Cruciconsonanti
che gira nel sole
4. È una gonna
in bianco e nero
3. A volte fa il mondo

1
dorme sulla spiaggia
2. È un bambino che 2. Sudoku
alle isole Aran
19 Aroma.
1. Dal Donegal
2
14 Ribelle - 17 Erudire
(Fiorella Mannoia). (John Arlott)
12 Occidente - 13 Tavoliere
7 Tino - 8 Roditori Il cielo d’Irlanda di permanente.
5 Sventolio - 6 Novizia 5. Jukebox frutto perituro in qualcosa
4 Radiocronaca che ha trasformato un
3 Soldo di cacio Divaricate, Radioactive. grandi conquiste dell’uomo
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1 Ateismo - 2 Scala quaranta Iridate, Citaredi, Cariatide, Il vino è una delle più
Verticali: T, It, Ati, Dita, Tardi, Arditi, 16=T; 17=M; 18=H; 19=F.
20 Onori militari. 4. Scala 13=C; 14=Q; 15=S;
18 Ilota - 19 Irlanda 9=D; 10=P; 11=G; 12=R;

3
15 Vinacce - 16 Badare deserto, tessera, browser). 5=O; 6=E; 7=U; 8=A;
12 Acero - 13 Tiro con l’arco SER (seriale, Isernia, 1=I; 2=L; 3=V; 4=N;
10 Maldicenza - 11 Quadrato 3. Lettere in comune 1. Aforisma cifrato

107
Libri
L’ARTE DELLE DONNE DI
SOPRAVVIVERE COMUNQUE
Esce da Nord un romanzo che ci porta nella
Corea della Seconda Guerra mondiale. Al
centro una donna, scampata alla morte per
le sue doti trasformiste: diventa un’assassina,
una schiava del sesso, una terrorista, una spia,
un’amante, una madre di Manuela Stefani

Quando le mani che dovrebbero proteggerti


cercano di stritolarti, non ti vergogni
a ricorrere ai denti che ti rimangono
Le otto vite di una inquietanti: schia- brutalità delle circostanze in cui la vita
centenaria senza va, artista della l’ha collocata: per esempio nella fa-
nome Mirinae Lee, fuga, assassina, miglia d’origine, contrassegnata dalla
Nord, 19 euro terrorista, spia, cieca violenza del padre ai danni suoi
amante e madre. e della madre, e durante la perma-
L’incipit potrebbe indurre il lettore Sono dunque sette le vite che questa nenza nella “Casa del conforto” in In-
a pensare di avere tra le mani una let- donna, nata nella Corea del Nord ai donesia, un bordello creato per i sol-
tura rilassante. Niente di più sbagliato tempi dell’occupazione giapponese, dati giapponesi. Mirinae Lee, scrittrice
perché la vita della protagonista, racconta di avere vissuto, tutte ec- sudcoreana residente a Hong Kong
cioè la signora Mook Miran, è tutto cezionali a loro modo. Mook è una alla sua opera prima, ha dato forma
fuorché “rilassante”. Alla vigilia del mangiatrice di terra (geofaga): è una a un personaggio indimenticabile:
suo centesimo compleanno, le viene formidabile stratega (cioè è capace di perché è destinata a restarci dentro a
chiesto di sintetizzare in 3 parole il mettere in atto strategie di fuga dalle lungo questa guerriera, assieme alla
senso della sua esistenza al fine di situazioni più estreme); è trasformista sua invincibile resistenza. Qualsiasi
compilare il futuro necrologio. Ma la con un camaleonte (ossia è in grado cosa abbia dovuto o voluto fare, Mo-
vita di Mook richiede ben di più di tre di mimetizzarsi in ogni ambiente in ok resta un’eroina. Non si riemerge
parole e la maggior parte dei voca- cui si trovi). Soprattutto sa dall’abisso se non pagando il prezzo
boli che lei indica per definirsi sono sopportare l’indicibile di compromessi pesantissimi.

108
Quando la voce è un dono divino Giallo a Parigi nel secolo scorso
Sélim Nassib, nato nel 1946 a Beirut, Libano, è l’autore Nella Parigi del 1830 Valentin Verne è il 24enne ispettore
di questo sontuoso romanzo che narra la vicenda di un della polizia a capo dell’ufficio degli affari occulti, nato per
grande amore mai consumato. Quello fra il poeta egiziano risolvere i crimini impossibili e anche un tantino esoterici,
Ahmad Rami e la cantante Umm Kalthum, per la quale, quelli cioè che fanno leva sulla credulità delle vittime.
nel corso della vita, scrisse ben 137 Lo ritroviamo in questo seguito del
canzoni. Nata nel 1904 nel villaggio primo, fortunato romanzo giallo di
di Tamaya el-Zahariyya, quella che Fouassier, L’Ufficio degli affari occulti.
sarebbe diventata la più grande L’autore ricrea la Parigi del 1830 non
interprete di canzoni d’amore, ver- tralasciando alcun dettaglio nel rac-
setti del Corano e poesie di Omar contare vie, teatri, caffè, attrazioni di
Khayyam, veniva da una famiglia quegli anni e situazione politica. Per-
contadina. Divenne in breve tempo sino la protofemminista Claire Démar
la Stella d’Oriente, osannata da mi- fa un’apparizione e sono citati brani
lioni di persone non solo a Il Cairo e di un suo famoso pamphlet. Abiti e
nel mondo arabo, ma persino in Eu- abitudini sono descritti in modo pre-
ropa. La sua voce incomparabile ha ciso e accurato, come pure la miseria
Ti ho amata segnato un’epoca di grandi trasfor- Il fantasma e l’abbandono di molti quartieri. Una
per la tua voce mazioni per l’Egitto. Cinquant’anni del Vicario lettura intrigante e piacevole condita
Sélim Nassib, di storia magistralmente narrati Éric Fouassier, da non pochi colpi di scena e da una
e/o, 17 euro dall’autore. (Francesca Battistella) Neri Pozza, 18 euro scrittura accattivante. (F.B.)

L’ultima avventura di Rocco Schiavone Né poliziotto né militare: localizzatore


Furio, uno dei quattro inseparabili amici di Rocco Schia- Colter Shaw trova buoni e cattivi per chiunque richieda
vone, è partito per il Sud America alla ricerca di Sebastiano, e paghi i suoi servigi. Inoltre, grazie agli insegnamenti di suo
il traditore del gruppo, quello che aveva fatto lega con i fra- padre – e per motivi che i lettori di questo thriller mozzafiato
telli Baiocchi e causato la morte della moglie di Rocco, Ma- scopriranno – è un “survivalista” in grado di difendersi e so-
rina. Scanzonata, ma anche un tanti- pravvivere nelle condizioni più imper-
no triste, è questa avventura del vi- vie ed estreme. Lo incontriamo all’ini-
cequestore Schiavone e amici. Triste zio della storia mentre recupera un
perché, come ogni ricerca di qualcu- elemento essenziale per il funziona-
no che ci ha accompagnati per un mento di piccole centrali nucleari di
lungo tratto di strada, finisce per es- ultima generazione, il SIT. Ha poche
sere anche un frugare tra i ricordi di regole fra le quali mai tirare fuori la
una vita e di un tempo, quello della pistola se non intendi uccidere, dun-
giovinezza, dove tutto sembrava fa- que solo in caso di estrema necessi-
cile, anche se non lo era. Unica pec- tà. La vicenda è una corsa contro
ca, a mio modesto avviso, un uso il tempo costellata da colpi di scena,
forse eccessivo di dialoghi in spa- inseguimenti, trappole e omicidi effe-
Riusciranno i nostri gnolo. Per il resto, è come sempre Tempo di caccia rati dove al lettore sembra ben chiaro
eroi a ritrovare l’amico un piacere leggere un’avventura del Jeffrey Deaver, chi siano i buoni e chi i cattivi, dove
Antonio Manzini, più strambo, sarcastico e irriverente Rizzoli, stia il torto e dove la ragione. Ma sia-
Sellerio, 10 euro poliziotto. (F.B.) 18 euro mo sicuri che sia davvero così? (F.B.)

IN PIÙ
Storia del procu- “Io paragono Il povero cristiano
ratore del calcia- la mia passione Hanna Ya’qub,
tore Giovanni Di per il cioccolato a misero venditore
Lorenzo, capitano un grande amore, di uova sode
del Napoli, e di uno di quelli che di fine Ottocento,
altri tre campioni ti fanno vibrare, capita al porto
d’Italia: Matteo ti stimolano a fare di Beirut e diven-
Politano, Mario bene, ti emozio- ta la vittima di
Rui e Gianluca nano”. Parola uno scambio di
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Gaetano. Un di un maître cho- prigionieri. Sarà


racconto epico La magia colatier di chiara trasportato nei
La strada e commovente e l’arte del fama che ci dice I drusi di Belgrado Balcani dove
di un sogno di una vita che cioccolato tutto del cibo de- Rabee Jaber, patirà le pene
Mario Giuffredi parte dal basso Ernst Knam, gli dei. Con ricette Crocetti, dell’inferno. Bel-
Cairo, 16 euro e vola altissima. Cairo, 20 euro e abbinamenti. 18 euro lissimo romanzo.

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ICONE/L’intervista

CARLO ROVELLI: LA STAR


INTERNAZIONALE DELLA FISICA
ERA UN HIPPY RIBELLE
Ne ha fatte di tutti i colori prima di “innamorarsi” della scienza all’università,
quando ha incontrato la relatività di Einstein. Così è diventato un famoso
fisico teorico e anche un maestro della divulgazione. Ha scritto best seller
da milioni di copie in cui spiega a tutti i misteri dell’universo di Isabella Vergara Caffarelli

C
arlo Rovelli, fisico teorico nato a Verona nel 1956, È vero che l’LSD ha contribuito ad accendere in lei l’interesse
da ragazzo era un vero hippy: «Mi sono fatto per la fisica teorica?
crescere i capelli, leggevo di tutto, viaggiavo da Non è vero, anche se quella con l’LSD è stata un’esperienza
solo per il mondo, studiavo poco. E ho provato intensa e liberatoria. Mi ha aiutato a capire quanto sia par-
l’LSD. Mia madre era disperata». Poi, il colpo di fulmine, ziale la nostra percezione del mondo. Ma è stato un periodo
quando all’Università di Bologna incontra la fisica moderna. breve della mia vita.
Oggi Rovelli è considerato uno dei maggiori pensatori al Nei suoi libri esplora il concetto del tempo. Sarebbe
mondo, insegna in Francia all’Università di Aix-Marseille possibile viaggiare nel futuro?
e studia i misteri dell’universo. I suoi saggi, Sette brevi lezioni di Viaggiare più veloci nel futuro non solo è possibile, ma
fisica, L’ordine del tempo, Helgoland, Buchi bianchi, editi in Italia è anche relativamente facile. Ed è solo questione di soldi.
da Adelphi, hanno venduto milioni di copie. Con Solferino Basterebbe costruire un’astronave abbastanza veloce, viaggia-
ha pubblicato Lo sapevo, qui, sopra il fiume Hao, una raccolta re, tornare indietro e ci troveremmo nel futuro della Terra.
di articoli scritti per Corriere della Sera. E tornare indietro nel tempo?
Fare lo scienziato era il suo sogno da bambino? Tornare indietro nel passato è invece
Mi sono iscritto a Fisica più per esclusione che per passione, molto più complicato. La fisica di base
perché tutto il resto non mi interessava. La passione è nata ci insegna che in realtà tra passato e
dopo, con lo studio della relatività e della meccanica quan- futuro non c’è differenza. Ma allora,
tistica che hanno risuonato con il mio bisogno di radicalità: perché il passato ce lo ricordiamo e
allora vedi che il mondo è più complesso, più ricco, più bello il futuro no? Perché non possiamo
di come lo percepiamo! Mentre prima studiavo pochissimo, cambiare quello che abbiamo fatto
avevo i capelli lunghi, i jeans stracciati e mi occupavo di ieri? Perché una cosa è la teoria,
altro, poi mi sono buttato sui libri. E mi sono innamorato altra è la pratica. In teoria, è anche
di Maxwell, Newton, Galileo, Anassimandro. possibile che le molecole di un uovo
Cosa facevano i suoi genitori? rotto caduto per terra si muovano tutte
Non facevano un lavoro intellettuale, ma erano amanti del insieme per ricomporre l’uovo. Ma in
sapere. La casa era piena di libri. Mio papà era un ingegnere pratica non accade: le molecole sono
marchigiano e aveva un’azienda di costruzioni. Una persona miliardi di miliardi e la probabilità
perbene, signorile, dolcissima, di grande intelligenza. Mia di rimetterle insieme è praticamente
mamma, piemontese, aveva studiato, ma riteneva che fosse zero. Per lo stesso motivo, non pos-
più bello per una donna occuparsi della siamo tornare indietro nel tempo.
famiglia. Poi si è pentita, perché il mondo La differenza tra passato e futuro
è cambiato. è uno degli argomenti più
È stato un ragazzo ribelle? affascinanti.
Sono stato un figlio unico molto amato
e coccolato, anche troppo. Con il risultato
Carlo Rovelli
che mi sentivo schiacciato, anche se i miei è nato a
genitori mi hanno dato una grande liber- Verona il 3
tà. Pensavano che un figlio unico dovesse maggio 1956.
avere la sua indipendenza. E io ho preso Fisico, saggista
Lo sapevo, qui, e divulgatore
sul serio la loro esortazione. Ho comincia- scientifico,
sopra il fiume Hao
di Carlo Rovelli to presto a viaggiare. Ero affascinato è specializzato
(Solferino, 2023). da tutte le forme di ribellione. in fisica teorica.

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Parliamo dei buchi neri, questi mostruosi oggetti celesti che
attirano tutto, anche la luce. Che fine faremmo se potessimo
entrarvi dentro?
Per i buchi neri più grandi, in meno di una giornata ci trove-
remmo schiacciati e fatti a pezzettini. La maggior parte dello
spazio all’interno del buco nero lo conosciamo grazie alle te-
orie di Einstein. Ed è pressappoco un tubo. Al centro, si trova
una stella schiacciatissima per la straordinaria pressione. BUCO NERO Da questi corpi celesti non esce neanche la luce.
Esiste, però, una zona dove le equazioni di Einstein non val-
gono più: è la cosiddetta “singolarità” che io e i miei colleghi Cosa è la materia oscura?
stiamo studiando. Qui non sappiamo che cosa accade. È qualcosa che non si vede, non fa luce e non è normale
Che cosa sono i buchi bianchi? materia. Sappiamo però che esiste da una serie di osservazio-
È un’ipotesi a cui stiamo lavorando. Con il tempo, i buchi ni. Sulla sua natura, ci sono diverse ipotesi. A me quella che
neri diventano via via più piccoli e poi, con un salto quantico, piace di più è che sia costituita da tanti piccoli buchi bianchi
si trasformano in buchi bianchi. Mentre dai primi la materia nati dalla morte di antichi buchi neri.
non può che entrare, da un buco bianco esce. Per L’intelligenza artificiale potrà aiutare i fisici a capire
ora, però, la loro esistenza è solo teorica, ma anche i misteri dell’universo?
i buchi neri fino a pochi anni fa erano considerati Ci sta già aiutando, ma questo entusiasmo per l’in-
pura fantasia. telligenza artificiale mi sembra esagerato. Mi pare
Cosa c’è ai confini dell’universo? ancora lontana dalle capacità del cervello umano.
Non lo sappiamo. Io, però, non credo che lo spa- Quando ero bambino, tutti erano convinti che
zio sia infinito. Se potessimo attraversare in modo avremmo girato il sistema solare con le astronavi.
velocissimo stelle e galassie in una certa direzione, Non è accaduto. Ciò non toglie che poi sono arriva-
penso che non andremmo avanti all’infinito, ma te novità straordinarie come Internet o i telefonini.
che neanche trovere- Ma con maggiore lentezza di quella prevista dalla
mo un bordo: forse Buchi bianchi, fantascienza.
faremmo un giro l’ultimo saggio di Lei è anche noto per le sue posizioni pacifiste.
e tornerem- Rovelli edito da Riusciremmo a liberarci dalla guerra?
Adelphi (2023).
mo qua. Spero di sì, ma poi leggo i giornali e mi dispero.
La sciocchezza peggiore è quella di cercare di
risolvere i problemi sparandosi l’un l’altro. Bisogna ascoltarci
e trovare soluzioni politiche. In Irlanda si sono sparati per
quattro secoli, poi a un certo punto qualche persona ragio-
nevole ha trovato una soluzione. Così è avvenuto in Sudafrica
con Mandela e a Cuba con Kennedy e Krusciov. Se il mondo
avesse seguito Einstein e i colleghi che nel 1914 avevano
lanciato un monito sulla follia della guerra, le cose sarebbero
andate diversamente.
Se le donne fossero al potere, ci sarebbero meno guerre
e violenza?
Non credo. La prima cosa che ha fatto la Thatcher quando
è andata al potere è stata una guerra per alcuni isolotti sper-
duti vicino alla costa argentina. Eppure è stata tra i leader
migliori del Novecento. Però è vero che il potere è sempre
stato nelle mani di maschi, anche nella scienza. Da Ipazia
a Marie Curie, le donne che hanno dato un contri-
buto alla scienza sono meno degli uomini.
Ma c’è una battaglia in corso. Stiamo andando
verso l’equilibrio. E io nel mio piccolo come
maschio cerco di dare spazio al mondo
femminile. Incontro tante valide scienziate.
È sposato e ha figli?
Non ho figli. Ho una compagna da 30
anni che adoro. Per seguire lei da quat-
© RIPRODUZIONE RISERVATA

tro anni mi sono trasferito in Canada,


sfruttando il fatto che, essendo un
teorico, posso fare il mio lavoro
ovunque.

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