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MENSILE - ANNO XVI - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 - DCB Roma - Gestione rete di vendita e logistica: Press-Di - Diffusione: C.D.M. Centro Diffusione Media - Roma - Tel. 06/5291419 - www.cdmitalia.it

N° 160
APRILE 2011

APRILE 2011 - N. 160 - € 4,90 - ISSN 1124519

ANNO XVI
MENSILE
4,90 €

MINI COOPER S JCW

RI
274 CV

Potenza
SHARON

TO
RA

SELVAGGIA!
ELABORARE
RACE
TOP TUNING
LUBRIFICAZIONE N
IP
REPA

25 Ore Magione
Ferrari Novitec
ANTEPRIMA CO
MX-5 Ice Race Tutto
Goodyear Eagle F1
sugli
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oli
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IR
D
TEST PISTA ILO
Assetto Bilstein
F
LE
CIA
FIAT 500 ABARTH PE COME ELABORARE
S Alfa Romeo Giulietta // VW 1.8T 20V
217 CV

ATE
PROV
IN !
PISTA ABARTH Punto EVO 204 CV MAZDA MX-5 Ice Race 160 CV FIAT 124 Abarth 157 CV SUBARU Impreza STi 390 CV ALFA ROMEO MiTo TB 200 CV
sommario E l a b o r a r e • a n n o X V I • n ° 1 6 0 • A p r i l e 2 0 1 1

8 Dico la mia>> 54 Test assetto MiTo by NTP>>

10 Car News>> EIBACH/BILSTEIN B8 VS BILSTEIN 14 PSS
54
MERCEDES, SUZUKI, FORD 62 Speed Test>>
12 Anteprima>> ABARTH PUNTO EVO BY SELETRON 204 CV
GOODYEAR 70 Speed Test>>
14 Fari accesi>> MINI COOPER S JCW BY MELE
ALCAR, BRIDGESTONE, LAMPA, LAIDELLI, MOTORSPORT 274 CV
MICHELIN, NTP, MOTORQUALITY, OZ, 78 Speed Test>>
V-MAXX, VREDESTEIN, SIMONI RACING, SUBARU IMPREZA STI BY AUTO
CARBONSPEED, SPARCO, GMP DEL LETTORE 390 CV
20 Body Kit>> 86 Speed Test>>
VESTITE SU MISURA ABARTH 500 BY FASTGARAGE 217 CV
24 Top Tuning>> 94 Speed Test>>
116
FERRARI BY NOVITEC ROSSO FIAT 124 ABARTH BY LEONE
28 Concept Car>> MOTORSPORT 157 CV
CONCEPT-CAR DI GINEVRA 100 Long Run Tester>>
32 Scanner>> 3 LETTORI SELEZIONATI
ALFA ROMEO GIULIETTA 102 Racing>>
42 Tecnica>> 25 ORE DI MAGIONE
OLIO MOTORE 110 Racing>>
46 Dossier Volkswagen MAZDA MX-5 ICE RACE 2011
1.8 Turbo 20V>> 116 Elaboraudio>>
COME ELABORARLA MINI MINOR BY SOUND TUNING 70
122 Hi-Fi & Video>>
Sharon Locatelli NEWS DAL MONDO DELL’ELETTRONICA
123 Test Hi-Fi>>
AMPLIFICATORE MOSCONI GLADEN
ONE 240.2
124 Tuning games>>
GUIDA VIRTUALE
126 Eventi>>
R.&.R. A CASTELLETTO DI BRANDUZZO
128 Raduni Sprint>> 86
134 Miss copertina>>
SHARON LOCATELLI
136 Centro Stile>>
CREATIVITÀ DEI LETTORI
138 MMS>>
140 Posta>>
CONSIGLI DELL’ESPERTO
144 Preparazioni>>
NOVITÀ DAL MONDO DEL TUNING
146 Consigli Sprint>>
LA POSTA IN PILLOLE
78
154 Last minute>>
156 Mercatino>>
158 Elenco Pubblicazioni>>
162 Fanalino di coda>>

10 20 24 28 32 46

Suzuki Swift S Audi A1 Ferrari 458 Italia Alfa Romeo 4C Alfa Romeo Giulietta Audi TT

[4 ] ELABORARE 160
 >>EDITORIALE
di Giovanni Mancini

giovannimancini.com
www.facebook.com/elaborare
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netlog.com/giovanni_mancini

62
On the Road!
A nche Elaborare ricorda e festeggia il 150° anno
dell'Unità d'Italia: un lungo percorso del
movimento per l'unificazione culminato proprio il
17 marzo 1861 con la proclamazione dello Stato unitario.
Abbiamo quindi realizzato una testata Elaborare
rigorosamente tricolore per la copertina e provato tre
italianissime Abarth: l'attuale 500, una G.P. Evo e una
spettacolare, ma veramente cattiva 124 “storica”.
Diamo spazio alla bandiera italiana con l'auspicio che questo
ci unisca negli intenti e nella nostra passione, da nord a sud.
A inizio mese si è svolto a Rimini il My Special Car Show dove
Elaborare ha realizzato uno
spettacolo unico nel padiglione
B3, con le migliori vetture
esposte e la presentazione del
nuovo film Fast & Furious 5
(che sarà nelle sale
cinematografiche a maggio). Ho
incontrato moltissimi lettori che
sono passati a salutarci e ringrazio veramente di cuore tutti i
visitatori del nostro stand. Sul prossimo numero realizzeremo
un servizio dedicato all'evento.
110 46 DOMENICA ON THE ROAD - da segnalare un nuovo tipo di
attività lanciata, con successo dal Club RdO di Roma, che sta
coinvolgendo gli appassionati del centro Italia. Dopo i raduni
statici, i ritrovi nelle piazze e le giornate in pista con track day,
l'accoppiata Michel Caradonna (RdO) e Luca Spadano (EM-
Power) ha lanciato “On The Road”. Si tratta di una serie di
uscite domenicali all'aria aperta dove amici, appassionati di
tuning e di guida sportiva, organizzano escursioni verso e
paesaggi suggestivi da visitare, percorrendo (rigorosamente “a
codice”) interessanti percorsi di montagna e non solo. E'
prevista anche l'esposizione delle supercar nei paesi
attraversati dal tour che suscita sempre grande curiosità.

94 L'evento si conclude in un bel ristorante per una mangiata

finale. Questo tipo di
“uscite”, una consuetudine
tra gli appassionati di
fuoristrada (ne parliamo
approfonditamente sulla
rivista ELABORARE 4x4),
rappresentano una nuovo
modo per incontrarsi e
consolidare le passioni
comuni.
COLLAUDATORE ELABORARE – Su questo numero altri tre
fortunati lettori sono stati selezionati per testare accessori
sportivi sulla propria auto. Partecipare è molto facile. Se si
hanno le caratteristiche richieste (vedi a pagina 100) è
sufficiente candidarsi segnalando quanto necessario. Che
aspetti?
OMOLOGAZIONI – Ci sembrava che con il Decreto Mille
Proroghe la strada verso la risoluzione di molti problemi fosse
ormai in discesa; si è cominciato con il caso più delicato,
l'impianto frenante, ma ci è voluto oltre un anno per sciogliere
un solo nodo! Dopo i freni sarà la volta dei cerchi.
Prossimamente ritorneremo su questo tema e sulla
tempistica di queste procedure, facendo un bilancio con le

70 86 94 102 aziende produttrici di componenti e le associazioni di

categoria.

Mini Cooper S Fiat 500 Abarth Fiat 124 Abarth 25 Ore Magione

ELABORARE 160 [5 ]
 dico la mia
Dalla parte dei lettori

Circolazione turistica?
Sono un vostro lettore da alcuni anni, Ufficiale di Gara CSAI da parlare del resto). Da allora
quasi 10 anni e appassionato di motori da sempre. Vi scrivo dopo frequento l'autodromo solo
aver letto la lettera di Alfonso Scorzelli sul numero di gennaio come spettatore e con la mia
2011 in merito all'utilizzo della propria vettura durante le sessioni Mini Cooper faccio qualche
di circolazione turistica in pista. Sono perfettamente d'accordo passeggiata la domenica
con voi quando evidenziate le quando il tempo è bello. Vi
due grandi categorie di auto si presume, assicurate!). ringrazio per l'attenzione!
che possono girare in circuito L'autodromo meno Andrea Platini - Buguggiate (VA)
nelle rispettive sessioni senza ipocritamente dovrebbe
ulteriori distinzioni: ammettere le vetture targate (e Ciao Andrea, quello che dici in
1) auto da competizione non assicurate come dite voi), non parte è vero, anche se dobbiamo
targate e non assicurate facendo riferimento al Codice ringraziare l'autodromo di
2) auto stradali targate e Stradale. Io non frequento più Monza perché in questi anni ha Ad Antonio Gargiuli che ci scrive dalla provincia di Belluno risponde
assicurate la circolazione turistica a sempre offerto grandi giornate ufficilmente anche Michelin. Problema parzialmente risolto.
Purtroppo, però, spesso prevale Monza dall'inizio del 2006. di circolazione turistica a
l'ipocrisia e porto un esempio. Prima partecipavo spesso con dispetto di altri circuiti che si inquinamento acustico e non del 2010. Nel corso di una
Presso l'autodromo di Monza, la mia Mini Cooper (con sono “svegliati” dopo diverso solo, anche per far fronte alle prova soggettiva su strada, il
al momento impianto frenante maggiorato tempo (e soprattutto per pressioni degli ambientalisti che Vostro lettore riscontrava una
dell'iscrizione/pagamento della AP Lockheed, sedile sportivo, opportunità), anche dopo le boicottano l'autodromo e sensazione di alleggerimento
sessione di circolazione cinture 4 punti, estintore, nostre ripetute pressioni. Daniele vorrebbero vederlo chiuso. al volante, ad elevata velocità.
turistica per vetture stradali, gomme semislick stradali, Galbiati di Monza ci dice Quindi cerca di capire la Tuttavia confermiamo che
viene fatto compilare un assetto regolabile, scarico “Confermiamo che le vetture Direzione che non è poi così l'esame tecnico dei pneumatici
apposito modulo in cui si sportivo e qualche altra in pista devono essere in fiscale sugli ingressi pista, ma non ha evidenziato alcuna
dichiara, tra le altre cose miglioria) e solo per l'uso in regola con la circolazione richiede soltanto una anomalia o non conformità del
(giuste!), anche la conformità pista utilizzavo uno scarico stradale, quindi come da dichiarazione di conformità al prodotto in sé. Il nostro
dell'auto al Codice della Strada. artigianale in luogo di quello omologazione. Se poi qualcuno Codice della Strada solo per gli incaricato, quindi, ha
Tutti firmano e tutti entrano in che impiegavo su strada. Mi è entrato in pista con lo Speedday. Torna presto in pista! consigliato di ripetere la
pista, ma di vetture conformi ce hanno detto che a causa dello scarico un pò aperto, non lo verifica dell'assetto
ne sarà una su cento, tenendo scarico, non essendo conforme controlliamo con il fonometro, >>Problemi Renault geometrico del veicolo,
conto che anche cambiare un al CdS, non potevo girare in ma sicuramente gli Clio V6: misure secondo le prescrizioni del
volante è illegale; è facile pista. Ho avuto l'impressione di raccomandiamo di essere in pneumatici Michelin costruttore. Per quanto
vedere auto pesantemente essere preso in giro poiché regola per la domenica fuori produzione. riguarda l'ultimo punto
elaborate, con roll-bar, o normalmente in circuito girano successiva”. Purtroppo il Come si risolve il evidenziato dal Vostro lettore,
svuotate negli interni, alcune auto che di stradale hanno solo circuito di Monza è situato problema? è noto ed è normale che
persino trasportate in circuito la targa e con emissioni sonore all'interno di un parco e deve Lo scorso numero abbiamo pneumatici differenti, nel caso
con il carrello (tutte targate e, veramente notevoli (per non rispettare determinate norme di pubblicato la lettera di Antonio citato per misure, diametro di
Gargiuli di Falcade (BL), calettamento e tipologia
proprietario di una Renault Clio (invernali e estivi), possono
3000 V6 II serie del 2003 con comportare delle differenze
255 CV e 50mila chilometri riguardo alle sensazioni di
percorsi che lamentava un guida e al comportamento
“galleggiamento” come se dinamico del veicolo”. Il lettore
avesse le gomme sgonfie: da noi risentito aveva già
Michelin Pilot Sport nelle effettuato il controllo sulle
misure 205/40 R18 ant. 245/40 geometrie e ci ha ribadito che la
di Giovanni Mancini - dicolamia@elaborare.org

R18 post, pneumatici previsti dal misura dei pneumatici non è

costruttore. Dopo la
pubblicazione della lettera è
arrivata anche la replica
ufficiale di Michelin:
“Rispondiamo per quanto ci
compete. A seguito di un primo
contatto con il nostro Servizio
Clienti, ci risulta infatti che il
responsabile tecnico di zona
abbia effettuato un attento
esame dei pneumatici Michelin
A Monza durante gli Speedday è prevista la circolazione turistica. Questo significa che le auto devono essere equipaggianti il veicolo in
in regola con il Codice della Strada, soprattutto per quanto riguarda la rumorosità. questione, nel mese di luglio
stata variata, ma è quella
originale prevista sul Clio V6. Il
secondo problema è che la
Michelin ha smesso di produrre
la misura 205/40 ZR18. Il
lettore, grazie alla risposta di
Renault Italia pubblicata sullo
scorso numero, ha avuto la
possibilità di richiedere il
nullaosta per omologare
(attraverso il Cetoc di Roma,
www.cetoc.it) una nuova
misura, la 215/40 R18.

[8 ] ELABORARE 160
 car news
MERCEDES
Nuova SLK
A quindici anni dalla prima
comparsa, ecco arrivare la
terza generazione della
roadster che ha fatto
scuola: la Mercedes SLK
lancia il guanto di sfida a
tutte le rivali. La vettura di
Stoccarda si presenta con una
linea nuova che riprende in molti
particolari la sorella maggiore
SLS AMG, come ad esempio nel
muso affusolato e nella calandra.
Gli interventi estetici, oltre ad
accrescere il fascino della SLK,
hanno contribuito anche a
ridurre il Cx, passando dal
precedente 0,32 ad un nuovo
valore di 0,30. Lo stile della SLS
SUZUKI
Swift S
Nonostante non sia stata
confermata come versione
definitiva, la Suzuki Swift
vista all’ultimo Salone di
Ginevra è la vettura che
prossimamente andrà in
produzione. Contraddistinta da
un look decisamente racing, la
Swift Sport può vantare un
anteriore dominato dalla
calandra single frame,
minigonne con prese d’aria,
sfoghi dietro i passaruota
anteriori, cerchi in lega da 18”,
pinze dei freni verniciate di rosso,
generose prese d’aria sparse un
di Marco Valerio Condorelli
[10] ELABORARE 160
sognando la SLS... con 306 CV
viene ripreso anche negli interni
con una plancia molto lineare e
dalla forma rettilinea, strumenti
raccolti e bocchette dell’aria
circolari. Il vero e proprio tratto
distintivo dell'auto è il tetto
rigido ripiegabile, ormai
inequivocabilmente legato alla all’interno della vettura
piccola roadster di Stoccarda: al attraverso l’oscuramento della
fine di migliorare la vita a bordo parte superiore trasparente del
della vettura ritroviamo il già tetto. Per quanto concerne le
visto Aircarf System che, tramite motorizzazioni saranno
una bocchetta posta dietro il disponibili un milleotto 4 cilindri
collo, permette di indirizzare un turbo previsto con due livelli di
getto d’aria calda sugli occupanti potenza, rispettivamente 184 CV
a cui si affianca la nuova per la SLK 200 e 204 CV per la
Airguide, piastra posta fra i 250, e un più prestazionale V6 3,5
rollbar che impedisce qualunque litri di cilindrata capace di
erogare 306 CV e di accelerare da
0 a 100 Km/h in 5,6 secondi, pur
contenendo i consumi e facendo
registrare un valore di 7,1 litri/100
Km. La nuova Mercedes SLK potrà
essere equipaggiata con tre
differenti tipi di telaio: standard,
sportivo o Dynamic Handling,
sistema che può vantare
ammortizzatori a controllo
elettronico, sterzo a rapporto
variabile e differenziale
folata di vento all’interno tinta, uno dotato di finestra elettronico. I prezzi partono da
dell’abitacolo. Per quanto panoramica e il nuovissimo poco meno di 40mila Euro.
riguarda la scelta del tetto, la Magic Sky Control. Questo (M.V.C.)
nuova SLK propone tre differenti
soluzioni: il classico hardtop in
sistema consente di cambiare
rapidamente la luminosità i www.mercedes-benz.it
l’aspettiamo a braccia aperte
po’ ovunque, doppio scarico
circolare, estrattore e un vistoso
spoiler sul lunotto posteriore.
Anche all’interno la
caratterizzazione estetica è
davvero marcata, con sedili
avvolgenti Recaro in pelle
bicolore, volante a tre razze,
pedaliera e pomello del cambio
in alluminio e inserti neri sulla
plancia. Il propulsore adottato
dovrebbe essere il 1,6 litri
aspirato da circa 130 CV abbinato
ad un cambio manuale a 6
rapporti, mentre la trazione
come al solito è anteriore. La
vettura dovrebbe venire alla luce
nel corso del prossimo anno.
i www.suzuki.it
FORD
Fiesta Sport
Nella gamma della nuova
Fiesta mancava all’appello
una versione sportiva e a
colmare questo vuoto
arriva la Sport: nel corso di
quest’anno, infatti, sarà disponibile
una variante “pepata” che si
differenzierà dalle versioni normali
per estetica e contenuti. La vettura
adotterà un propulsore a benzina
Duratec Ti-VCT da 1,6 litri di
cilindrata capace di erogare 134 CV
a 6.700 g/m e con una coppia
massima pari a 160 Nm a 4.250
g/m. Le prestazioni sono brillanti,
con uno 0-100 Km/h coperto in 8,7
secondi e una velocità massima
pari a 195 Km/h. Esteticamente la
Ford Fiesta Sport sarà
caratterizzata da verniciature
è arrivata la Fiesta sportiva
speciali: una
bianca
denominata
Frozen White e
una blu chiamata
Performance Blue,
con strisce
longitudinali a
contrasto che
corrono lungo
tutta l’auto. La
Sport monterà un
inedito e
aggressivo kit
aerodinamico composto da aggressivo della vettura
paraurti anteriore, minigonne, contribuiranno anche i cerchi in
spoiler alto e diffusore integrato lega da 17” verniciati di bianco.
nel paraurti posteriore. A All’interno troviamo sedili sportivi
completare esternamente il look con cuciture blu, pedaliera sportiva
in alluminio e rifiniture
in pelle per volante,
freno a mano e pomello
del cambio. La base su
cui è stata sviluppata la sportivo e divertente senza
versione sportiva è la 3 rinunciare però ad un certo
porte standard, a cui comfort di marcia. La Ford Fiesta
sono stati apportati Sport, il cui lancio è previsto per la
interventi anche per seconda metà del 2011, dovrebbe
quanto riguarda avere un prezzo inferiore ai 20.000
l’assetto, al fine di Euro. (M.V.C.)
assicurare un
comportamento i www.ford.it
ELABORARE 160 [11]
 a Goodyear

ARRESTO IMMEDIATO
Goodyear presenta il nuovo Eagle F1 Asymmetric 2,
l'ultima novità nella gamma di pneumatici estivi ad
altissime prestazioni, dotato della rivoluzionaria tecnologia
ActiveBraking, che diminuisce lo spazio di arresto

E
siste un modo per
ridurre
drasticamente lo
spazio di arresto su un veicolo,
intervenendo semplicemente
sui pneumatici? Finora no, o
meglio era possibile ottenere
dei miglioramenti nell’ordine
dei centimetri o poco più,
ottimizzando la struttura della
carcassa e lavorando sulla
chimica della mescola, alla
ricerca di quella che offrisse il
migliore compromesso fra
usura e grip. Da oggi però è
disponibile una nuova
tecnologia, che riguarda il
modo in cui vengono progettati
i singoli tasselli del battistrada:
si chiama ActiveBraking ed è
proposta da Goodyear sul
nuovo Eagle F1 Asymmetric 2.
Nel dicembre dello scorso anno
questo pneumatico è stato
sottoposto ad un'ampia serie di
test da parte
dell'organizzazione
indipendente TÜV SÜD
Automotive, su circuiti di prova
in Francia e in Germania dove
ha riportato ottime prestazioni,
con uno spazio di frenata
ridotto di tre metri sul bagnato
e di due metri sull’asciutto
rispetto alla distanza media di
tre prodotti concorrenti (1). Il
test del TÜV SÜD Automotive
inoltre ha confermato che
l'Eagle F1 Asymmetric 2 offre
una resistenza al rotolamento
di ottimo livello nella sua
categoria, migliore del 7%
rispetto agli altri altri
pneumatici in prova. Come
detto, tale significativo
incremento prestazionale è
dovuto ad un insieme di plus
tecnologici, primo fra tutti
l’ActiveBraking. Esaminiamoli
nel dettaglio.

I vantaggi della “ActiveBraking technology” Mescola ad hoc

E’ la vera novità di questo pneumatico: la tecnologia ActiveBraking del nuovo Eagle Alla tecnologia ActiveBraking si aggiunge la nuova
F1 Asymmetric 2 che aumenta la superficie di contatto del battistrada con l'asfalto durante mescola del battistrada, caratterizzata da uno speciale mix
la frenata. Le scolpiture convenzionali non subiscono praticamente nessuna trasformazione durante la di polimeri ad alto peso molecolare, da un contenuto di silice
frenata, ma soltanto una deformazione dei tasselli tanto che spesso, in condizioni di asciutto, un particolarmente elevato e
pneumatico nuovo frena peggio di uno leggermente usurato, dove i tasselli si deformano meno. dall'impiego di una
Sull'Eagle F1 Asymmetric 2, grazie a una forma appositamente progettata, i tasselli subiscono invece una resina da competizione
deformazione programmata che li porta a sviluppare una superficie più ampia quando sottoposti al ottimizzata per la
trasferimento di carico longitudinale che si genera in frenata. In tal modo aumenta l'area di contatto tra trazione, che garantisce
pneumatico e terreno, sinonimo di una maggiore aderenza, che a sua volta si traduce in distanze di un più alto livello di
arresto più brevi. aderenza sulle superfici
stradali bagnate e
asciutte.
di Paolo Turco

[12] ELABORARE 160

 Meno rumore
Carcassa ottimizzata più km
Il nuovo Eagle F1 Asymmetric 2 presenta una struttura L'Eagle F1 Asymmetric 2 offre una
della carcassa a tele incrociate che contribuisce ad guida confortevole e silenziosa. Il
aumentare la rigidità torsionale e a migliorare così la precisione disegno ottimizzato dei blocchi,
dello sterzo in curva, la maneggevolezza e il comportamento in con la speciale sequenza di 64
frenata sulle superfici stradali asciutte. blocchi sull'esterno e 72 blocchi
sull'interno contribuisce a ridurre
la rumorosità sulla strada. La
forma del profilo ottimizzata con
studi computerizzati e la rigidità
del battistrada determinano una
distribuzione più uniforme della
pressione sull'impronta a terra,
con effetti positivi sulla resa
chilometrica.
Consumi ridotti e minori emissioni di CO2
Il nuovo Eagle F1 Asymmetric 2 utilizza anche la nota
tecnologia FuelSaving di Goodyear, che assicura una
riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2.
L'attenzione di Goodyear si è concentrata su tre aree: il calo del
peso del pneumatico, ottenuta diminuendo la quantità di gomma
utilizzata e ottimizzando la costruzione per
abbattere lo sviluppo di calore e la resistenza
al rotolamento; lo sviluppo di una nuova
mescola ad alto contenuto di silice
che contribuisce a diminuire la
generazione di calore; la
progettazione aerodinamica
dei fianchi, che grazie a una
netta riduzione della
resistenza all'aria permette
di abbattere ulteriormente la
perdita di energia,
soprattutto alle alte
velocità.

Ampia scelta di dimensioni

Il Goodyear Eagle F1
Asymmetric 2 è disponibile in
29 dimensioni:
235/50R18 XL 101 Y
215/45R17 87 Y
215/45R17 XL 91 Y
225/45R17 91 Y
225/45R17 XL 94 Y
235/45R17 94 Y
235/45R17 XL 97 Y 245/40R18 XL 97 Y 255/35R19 XL 96 Y
235/45R18 XL 98 Y 255/40R18 95 Y 285/35R18 97 Y
255/45R18 XL 103 Y 255/40R19 XL 100 Y
255/30R19 XL 91 Y
245/40R17 91 Y 245/35R18 XL 92 Y 265/30R19 XL 93 Y
245/40R17 XL 95 Y 255/35R18 XL 94 Y 275/30R19 XL 96 Y
225/40R18 88 Y 265/35R18 XL 97 Y
225/40R18 XL 92 Y 225/35R19 XL 88 Y Nel 2012 la gamma sarà
235/40R18 XL 95 Y 235/35R19 XL 91 Y arricchita con 21 dimensioni
245/40R18 93 Y 245/35R19 XL 93 Y aggiuntive.

(1)Valore di confronto con le prestazioni medie di tre prodotti concorrenti. Spazio di frenata misurato su fondo stradale bagnato da 80 km/h a 20 km/h e su fondo stradale asciutto da 100 km/h a 0 km/h; misurazioni eseguite
dalla TÜV SÜD Automotive nel dicembre 2010; dimensioni dei pneumatici: 255/40R19; auto di prova: Audi A7; località: Mireval (FR) e Garching (GE); rapporto n.: 76244706-1.

ELABORARE 160 [13]

 fari accesi
www.alcar.it - Tel. 0362/488301
Ecopia by Bridgestone
alcar Nel corso del 2010,
i controlli di
Dotz Rapier by ALCAR sicurezza eseguiti
da Bridgestone su
Affilato come un’arma, delicato come una lama: Dotz Rapier
è un cerchio con uno stile raffinato ma al contempo 38.000 vetture in 9
sportivo, dotato di una struttura semplice e Paesi dell'Unione
unica che alterna razze diamantate ad Europea hanno
evidenziato che il 71%
altre nere lucide. Con i suoi dettagli delicati
degli automobilisti
e le sue particolari caratteristiche si
viaggia con
presenta come una ruota unica nel suo
pneumatici a bassa
genere. Le razze diamantate a forma di
pressione. Questa
V terminano sul bordo esterno e si
cattiva abitudine
alternano a quelle nere a forma di Y
provoca uno spreco
che, invece, puntano verso il mozzo.
annuale di 2 miliardi
La lente centrale è composta da due
di litri di carburante,
pezzi che, una volta uniti, formano il
pari a 2,8 miliardi di
logo Dotz mettendolo in rilievo: di
Euro, oltre ai 4,8
serie questo componente è giallo ma,
milioni di tonnellate in più di emissioni superflue di CO2. Dallo studio emerge che il 7,5%
a richiesta, è disponibile in altri sei
degli automobilisti viaggia con gomme a una pressione di almeno 0,5 bar al di sotto di
colori. Proposto nelle misure da 16 a 18
quella consigliata dalla casa auto, e un altro 0,5% con pneumatici a pressione inferiore di
pollici, Dotz Rapier è il cerchio perfetto per
almeno 0,75 bar! Quasi il 12% delle coperture esaminate presenta una profondità del
vetture di medie dimensioni ma grintose come
battistrada inferiore al limite minimo, stabilito dalla legge UE di 1,6 mm. Il 2% dei
Mini, Fiat 500, Citroën DS3, Alfa Mito, Audi A1 e Polo
pneumatici controllati, inoltre, subisce una riduzione della percorrenza del 30% a causa
GTi.
della bassa pressione di gonfiaggio. Sono dati che Bridgestone rende noti per sensibilizzare
gli automobilisti ad essere più attenti verso i temi della sicurezza e del rispetto ambientale
e che, quindi, devono far riflettere. Nel 2010 Bridgestone ha ampliato la gamma Ecopia di
pneumatici ecocompatibili in tutti i segmenti del settore automobilistico. La serie Ecopia
contribuisce a prevenire il riscaldamento globale, favorendo la riduzione di emissioni di CO2
e garantendo una maggiore efficienza dei veicoli, proprio grazie a una minore resistenza al
rotolamento. Con la nuova tecnologia della mescola, i pneumatici Ecopia raggiungono
questo risultato senza compromessi in termini di sicurezza e aderenza.

bridgestone
www.bridgestone.it

www.lampa.it - Tel. 0375/820700

lampa 2000W. Sono prodotti che assicurano

prestazioni di alto livello e una lunga
Hi-Fi Boschmann da durata grazie alle protezioni di cui sono
Lampa dotati (surriscaldamento, inversione di
polarità, cortocircuito e sovraccarico).
Conosciuta per i suoi kit estetici della
Ideale complemento agli amplificatori
gamma Pilot, per la Linea Car Plan (prodotti
della Serie XR è il subwoofer QTS-120WE.
per la cura dell’auto), ma anche per la gran
Con una potenza massima di 1200W e una
quantità di accessori disponibili per l’auto
gamma di frequenze che va da 55 a 900 Hz
ed elencati nel corposo catalogo di
è l’ideale per ottenere dei bassi
quasi 900 pagine, Lampa sbarca
veramente pieni e corposi. Il
anche nel mondo dell’HI-Fi
subwoofer ha un diametro di 30
Car e, come al solito,
cm e un’impedenza nominale di 4
lo fa in grande
Ohm con sensibilità di 89 dB. La
stile. Da anni
connessione attraverso i terminali a vite
l’Azienda di
garantisce un fissaggio sicuro dei cavi. Il QTS-
di Paolo Turco - topnews@elaborare.org

Viadana, infatti,
120WE è offerto a 77,50 Euro. Tutti i prezzi sono
importa in
IVA inclusa.
esclusiva per l’Italia
l’ampia gamma di sistemi
audio dell’americana BM Audio
Labs, diventati ormai sinonimo di qualità nel settore
HI-FI e leader nel mercato USA e in Giappone. Si
tratta di altoparlanti, subwoofer, amplificatori ed
equalizzatori, tutti prodotti caratterizzati da un
rapporto qualità/prezzo assolutamente unico. Merita
particolare attenzione la Serie XR di amplificatori
PWM-Mosfet, la cui gamma si articola su 5 modelli
(a partire da 108 Euro): da 1 a 4 canali, da 800 a

[14] ELABORARE 160

www.laidelliwheels.it - Tel. 030/675906
Ferrari sceglie Michelin
laidelli Il Costruttore italiano, dopo il successo delle
collaborazioni precedenti, ha scelto nuovamente
RS Futura da Laidelli Wheels Michelin come uno dei pneumatici di primo
equipaggiamento per la nuova Ferrari FF a trazione
L'abbinamento del nero centrale alla superficie e al canale
integrale. Il Pilot Super Sport, che equipaggerà la neonata
diamantati conferisce un tocco di classe alla RS Futura, che così
FF, è il pneumatico di serie più veloce del mondo su
si rivela adatta al tuning più estremo ma anche alle
circuito ed ha una “missione” ben precisa:
vetture più eleganti. Si tratta di un multirazze,
contribuire ad esaltare il piacere di guida di
caratterizzato da linee avveniristiche,
questa supercar offrendo la massima
design appariscente e ampio bordo
sicurezza, anche nelle condizioni più
inox. Disponibile in versione a 4
estreme. Il potenziale del Pilot Super
o 5 fori è installabile su una
Sport ha le sue origini
gran quantità di modelli
nell’esperienza di Michelin maturata
auto anche grazie alle
nel settore delle competizioni e
numerose misure in cui è
testimoniata, ad esempio, dalle
offerto. Si parte dal
tredici vittorie consecutive alla 24 Ore
7jx17”, a 358 Euro, fino
di Le Mans. Questo bagaglio tecnologico
all’imponente 10jx22”
è stato trasferito su questa copertura, a
H2 a 839 Euro. Al solito,
vantaggio dell'automobilista alla ricerca di forti
chi desidera vedere
sensazioni di guida. Il Pilot Super Sport si avvale di
l'effetto di questo cerchio
un’associazione di tre tecnologie, due delle quali provenienti
sulla propria auto, può
proprio da quelle impiegate nella 24 Ore di Le Mans: la
inviare una foto alla pagina
cintura Twaron®, il battistrada Bi-Compound e la Variable
facebook di Laidelli Wheels o
Contact Patch 2.0. Il Twaron® è una fibra ad alta densità che
all'indirizzo
consente di ottenere una grande stabilità del pneumatico alle alte
contattodiretto@laidelliwheels.it: gli
velocità; il Bi-Compound è una tecnologia che permette di ripartire due
specialisti Laidelli Wheels la ritoccheranno
mescole di gomma diverse sullo stesso battistrada; il Variable Contact Patch
per montarlo virtualmente.
2.0 consente alla superficie di mescola a contatto con il suolo di rimanere
costante in curva. Sulla nuova Ferrari questi pneumatici saranno forniti nelle misure
245/35 ZR20 all'anteriore e 295/45 ZR20 al retrotreno.

michelin
www.michelin.it - Tel. 800137070

ELABORARE 160 [15]

fari accesi
www.ntp.it - Tel. 0471/062 830 www.ozracing.it - 049/9423001

ntp oz racing
Airbox K&N by NTP Superforgiata per Porsche by OZ
Fino al prossimo 30 giugno, NTP offre a tutti gli appassionati OZ Racing presenta Superforgiata, la nuova
un’occasione imperdibile per equipaggiare la propria autovettura del Gruppo ruota in alluminio forgiato della
Volkswagen (VW, Audi, Seat e Skoda) con uno dei nuovi kit airbox 57S e collezione I-Tech. Si tratta di un
guadagnare così fino a 19 CV. Il kit comprende un concentrato di tecnologia e design pensato
filtro conico maggiorato K&N lavabile e per celebrare le sportive di casa Porsche,
riutilizzabile, da impiegare in due vere e proprie icone della passione, ma
configurazioni: con il coperchio montato, applicabile anche a numerose altre
omologato per uso stradale, per supercar come Audi RS4 e RS6, BMW
ottenere fino a 11 CV di potenza in più; M5 e M6, Ferrari 430 Scuderia,
senza coperchio, riservato all’utilizzo in Lamborghini Murcielago e Gallardo e
pista o alle competizioni su strade Nissan GT-R. Un capolavoro ottenuto
chiuse al traffico, con un grazie a un processo esclusivo di
incremento di potenza fresatura che fissa nuovi record nel
massima fino a ben 19 CV. contenimento dei pesi per l’aftermarket:
Progettato mediante studi da circa 7,8 Kg fino ad un massimo di
aerodinamici, si installa quasi 9,7 Kg, un risultato incredibile
facilmente usando i punti di considerando che si tratta di ruote da 19”.
ancoraggio della cassa filtro originale. Conforme ai criteri di Per soddisfare i palati più fini, la
omologazione TÜV per le emissioni dei gas di scarico e dell'inquinamento Superforgiata è disponibile con il sistema di
acustico, ha prestazioni e durata garantite dalla famosa K&N Million Mile serraggio centrale ottimizzato per Porsche 911
Warranty. Il kit 57S-9500 è offerto a 180 Euro, mentre il 57S-9501 è disponibile Turbo, GT2, GT3, GT3 RS e nella versione a 5 fori per
a 282 Euro. Prezzi IVA compresa, montaggio e trasporto escluso. “sport luxury car” che permette un più vasto
campo di applicazioni. I colori esclusivi OZ: Superforgiata Central
MattBlack e Grigio corsa, insieme all’anello con Lock e 5 fori
effetto anodizzato OZ Racing e alle scritte Misura Fissaggio ET Peso
8.5x19 central lock 53 7,81 kg
fresate, donano all’auto un look ancora più I- 8.5x19 5 fori 49 7,34 kg
Tech. Anche Superforgiata come tutte le ruote 8.5x19 5 fori 53 7,23 kg
OZ è omologata TÜV. 9x19 central lock 53 8,02 kg
10x19 5 fori 61 7,81 kg
11x19 central lock 51 9,27 kg
11x19 5 fori 45 8,64 kg
11x19 5 fori 51 8,56 kg
11x19 5 fori 65 8,28 kg
12x19 central lock 48 9,74 kg
12x19 central lock 63 9,53 kg
12x19 5 fori 51 8,99 kg
12x19 5 fori 68 8,71 kg
I pesi indicati in tabella possono subire una
variazione del 3%.
www.motorquality.com - Tel. 02/249511

motorquality
Nuovi sedili per Audi RS3 by Recaro
Questi nuovi sedili studiati da Recaro specificamente per l’Audi
RS3 sono estremamente anatomici, presentano dei
robusti sostegni laterali e una profilatura particolare della
seduta, tutti accorgimenti che contribuiscono a tenere il
pilota ben saldo al sedile nelle forti accelerazioni laterali
così come in frenata. Montati su guide scorrevoli
permettono la regolazione longitudinale e dello
schienale per consentire a ciascun guidatore di
trovare la più idonea posizione di guida. Il
rivestimento in pelle nappa della migliore
qualità per lo schienale e la seduta, unito al
tessuto antiscivolo per i supporti laterali,
contribuisce a far sentire il guidatore un tutt'uno
con la sua RS3. Anche il logo RS3 sugli schienali
del sedile è un’ulteriore concessione alla
sportività dell’auto, mentre il colore del guscio
posteriore, su richiesta, può essere abbinato
alla tinta della vettura. Inoltre è possibile
scegliere i colori dei coprisedili e delle
cuciture della pelle. I nuovi sedili
avvolgenti Recaro, per guidatore e
passeggero, sono disponibili a partire
dalla primavera 2011 come optional
presso i Concessionari Audi.

[16] ELABORARE 160

Ricambi Tuning - www.vmaxx.it - Tel. 011/19700301 www.vredestein.com - Tel. 0541/382010

v-maxx vredestein
Molle da Assetto V-MAXX per Vredestein a Ginevra
Lo scorso Salone di Ginevra ha registrato interessanti novità nel settore auto, sia per
nuova Audi A1 quanto riguarda le case produttrici, sia per le Aziende che producono accessori aftermarket, fra cui
Il produttore pneumatici. Vredestein, ad esempio, ha scelto proprio Ginevra come trampolino di lancio per l’annuncio della
olandese V-Maxx, nuova collaborazione con Caractère, l’Azienda belga che si occupa di sviluppo e commercializzazione di
oltre che per dotazioni stilistiche per autovetture e marchi appartenenti al Gruppo VAG. Nell’ambito del concetto “Premium
l'offerta di assetti Styling”, Vredestein e Caractère creano da oggi una collaborazione in settori come sviluppo, pubblicità e fiere.
sportivi a prezzi Sempre a Ginevra, Vredestein ha presentato il suo nuovissimo pneumatico Quatrac Lite, la prima copertura All
contenuti, si Season con caratteristiche “Verdi”, più efficiente in termini di consumo energetico. Quatrac Lite costituisce
distingue anche per l’ultimo ampliamento della serie Vredestein “Quatrac”, nata nel 2007, e soddisfa già le future norme
l'ampia gamma di ambientali europee che entreranno in vigore nel 2012. Vredestein Quatrac Lite è perfetto non solo in estate
applicazioni ma, naturalmente, è provvisto dei simboli M+S (Mud & Snow) e “Fiocco di Neve” e offre caratteristiche
disponibili e in eccellenti in tutti quei Paesi (come l’Italia) dove non vi sono condizioni invernali estreme. Quatrac Lite prevede
continua espansione. un assortimento di misure destinato in particolare ai veicoli con caratteristiche “verdi” e in questo segmento di
Sono appena stati mercato rientrano le attuali e future auto ibride ed elettriche. Proprio per questo, a Ginevra, tali pneumatici
ultimati i kit di molle erano calzati dall’ultima concept car elettrica dell’Azienda italiana Giugiaro Design, la Proton Emas3.
da assetto per Audi
A1, nella tipica
filosofia V-Maxx di
guida sportiva ma
confortevole con un
disegno a spire progressive. Le molle sono prodotte in acciaio al cromo
silicio di alta qualità, irrobustite con shot-peening, trattate con fosfato di
zinco e verniciate a polvere per assicurare protezione dalla corrosione e
ottima durata. Alle cilindrate 1.2 TFSI, 1.4 TFSI e 1.6 TDi sono dedicati
ben 9 kit con una scelta di ribassamenti tra 25 mm e 50 mm e prezzi
compresi tra 112 e 125 Euro IVA inclusa. Le sospensioni V-Maxx sono
prodotte in Olanda e corredate da omologazione TÜV e 2 anni di
garanzia.

ELABORARE 160 [17]

fari accesi
www.simoniracing.com - Tel. 0532/849828
simoni
Nuovo catalogo Simoni Racing
Dallo scorso primo marzo è entrato in vigore il nuovo
catalogo Simoni Racing 2011, ricco di articoli collaudati e
moltissime novità. New entry tra i
pomelli, i pedali e le pedane
poggiapiede ma anche tra i coprisedili, i
tappetini, le pellicole per vetri, le
antenne, gli strumenti, i terminali, gli
alettoni e naturalmente un consistente
ampliamento della gamma per quanto
riguarda le luci. Sono state presentate
infatti le nuove lampade alogene White
Flash e Crystak White Racing,
moltissime lampadine a led con
resistenza integrata, originali luci per
freccia o per targa, nuove strisce a led,
e tanti altri prodotti come sempre di
ottima qualità a prezzi veramente convenienti! E' possibile effettuare il
download di tutto il catalogo, oppure consultare ogni singolo articolo
completo di foto, direttamente sul sito web dell’Azienda.
CarbonSpeed kit aspirazione 2.0 TSI
La britannica CarbonSpeed produce componenti in
fibra di carbonio ad alte prestazioni per vetture
sportive. L'ultima creazione, il Cold Air Intake per
motore VAG 2.0 TSI, sostituisce l'airbox originale
con un aumento del flusso d'aria fresca fino al
50%, che si traduce in un miglioramento della
coppia utile fino al 10%. Adatto per VW
Scirocco 2.0 TSI e VW Golf GTI Mk 6 2.0
TSI, il kit CarbonSpeed TSI è corredato
da un elemento filtrante a secco in
spugna lavabile della Pipercross e da
un kit di montaggio completo. Il
codice è CSVW05, mentre il prezzo è
di 325 Euro IVA compresa.
carbonspeed
Ricambi Tuning - www.ricambituning.it - Tel. 011/19700301

www.gmp-italy.com – Tel. 035/4521477

www.sparco.it - Tel. 011/2240911 gmp

sparco Collezione 2011 by GMP Italia
Millenium e Phantom: con questi due nuovi modelli GMP Italia

Impianti frenanti by Sparco arricchisce la sua collezione 2011 di cerchi in lega leggera. Sin dalla
sua fondazione l’Azienda si è impegnata nello studio di un design
Sparco propone una gamma completa di dischi, pastiglie, tubi freno e olio ad alte
prestazioni per soddisfare tutte le esigenze. Realizzati con materiali accattivante, nella creazione di nuove finiture speciali con
di altissima qualità, secondo gli standard Ece e TUV, sono disponibili in un’attenzione particolare per la qualità. Il tutto eseguendo un
differenti livelli di performance. attento studio delle applicazioni, in grado di esaudire e garantire la
maggior parte delle richieste. Situata in provincia di Bergamo,
Kit Evo polo importante della produzione di ruote in lega leggera, si
Kit impianti frenanti maggiorati, realizzati con componentistica avvale di uno staff esperto in tutti i suoi reparti e di soli partner
racing di altissima qualità per performance senza compromessi. certificati. La struttura di GMP Italia è in grado di soddisfare nel
Sono composti da pinze a 4 o 6 pistoncini, con dischi forati da 280
breve periodo qualsiasi richiesta, grazie ad un ricco stock di
a 340 mm (a seconda della vettura) forniti completi di adattatori
merce in pronta consegna e ad una capacità produttiva
specifici, pastiglie freno ad alte prestazioni Sparco R61, tubi freno
aeronautici e olio freni Dot 4. Questo tipo di kit è utilizzabile all'avanguardia.
esclusivamente per gare in pista, track day o su strade private. Il Phantom, Millenium
disponibile nelle
misure 7Jx17",
Dischi sportivi 8Jx17”, 8Jx18",
8,5Jx18”, 9Jx20".
Il programma dischi freno Sparco è stato sviluppato per garantire le
più elevate performance. Lo speciale disegno della foratura consente
una dispersione dei gas generati dall’attrito con la pastiglia freno,
permettendo anche una migliore dispersione del calore prodotto Phantom
durante la frenata; i baffi consentono di tenere sempre pulita ed
efficiente la pastiglia. I dischi freno Sparco ad alte prestazioni migliorano
la capacità frenante del veicolo, a vantaggio del piacere di guida e della
sicurezza passiva. Disponibili in oltre 1.500 applicazioni (totalmente
made in Italy) sono in continua evoluzione per tutte le vetture più nuove
Il Millenium, disponibile
sul mercato. nelle misure 8,5Jx20”,
9,5Jx20”, 10,5Jx20”, 9,5Jx22”
Pastiglie freno sportive e 11Jx22”.
T 51 è la mescola messa a punto dai tecnici Sparco per l’utilizzo sportivo su strada, realizzata con tecnologie e
materiali derivati dalle competizioni. La speciale mescola della T 51 garantisce un alto
coefficiente d’attrito anche alle alte temperature, unito ad una
bassa rumorosità e consumo. Queste caratteristiche
unitamente all’ottimo rapporto qualità/prezzo,
ne fanno la pastiglia perfetta per chi cerca
performance e sicurezza nella guida di tutti
i giorni. E’ disponibile in più di 2.500
applicazioni per tutte le vetture più diffuse, dai
modelli storici degli anni '70 alle sport-car di ultima
generazione.

[18] ELABORARE 160

 body kit

ZOOM IBHERDESIGN i
www.ibherdesign.com
In Italia presso: Autodeco
www.autodeco.it - Tel. (+39) 030/941632

MAZDA MX-5
La portoghese Ibherdesign ha
allestito questo piacevole kit
estetico per la penultima
versione (‘ 06-’ 09) della Mazda
MX-5. In Italia viene distribuito
dalla Autodeco

Nel posteriore il kit prevede, invece, un nuovo sottoparaurti con estrattore aria e scarichi duplex
ben raccordato alle minigonne, nonché un inedito spoiler baule.

Si chiama California il body-kit creato dalla

Ibherdesign per la spider più venduta di sempre.

il tuning
Davanti sfoggia un originale spoiler biplano con
presa d’aria centrale.

Il frontale può
essere 3 Spoiler sottoparaurti
completato da anteriore 328,80
una coppia di 3 Coppia minigonne
palpebre laterali 302,40
parzializzanti 3 Sottoparaurti
per i fari, mentre posteriore 328,80
di lato fanno
bella mostra di
3 Spoiler baule 262,80
sé inedite 3 Palpebre fari
minigonne anteriori 104,40
sporgenti e Prezzi in Euro IVA inclusa
sagomate.
di Giorgio Zehnder

[20] ELABORARE 160

JMS Racelook
VW SCIROCCO
Questo kit estetico per la VW
Scirocco è della tedesca JMS.
L’allestimento comprende uno
spoiler sottoparaurti frontale,
nuove minigonne sagomate e un
inedito sottoparaurti posteriore
con diffusore in carbonio e 4
scarichi. Invariato è lo spoiler
sopralunotto, mentre le ruote
maggiorate vanno acquistate a
parte.

i www.racelook.de
In Italia presso: Scorpiontuning
www.scorpiontuning.it
E-mail: info@scorpiontuning.it

Aznom

AUDI A1
L’italiana Aznom (Monza al
contrario!) ha allestito due
elaborazioni dell'Audi A1
denominate Goldie e Blade. La
seconda, più sportiva, vanta un
body-kit composto da spoiler
frontale, minigonne, diffusore
posteriore, spoiler lunotto e archi
del tetto color antracite opaco,
nonché cover specchietti in vero
carbonio.

i www.aznom.it
Tel. (+39) 039/471721

Heico Sportiv

VOLVO C30
La tedesca Heico ha realizzato un
completo programma di tuning per la C30
restyling. Il look include nuovi spoiler
frontale, minigonne, estrattore posteriore
con doppio scarico centrale, spoiler
sopralunotto e ruote maggiorate. Il lato
tecnico invece prevede assetto ribassato,
freni potenziati e centraline rimappate.

i www.heicosportiv.de
Tel. (+49) 0 6151 3009521

ELABORARE 160 [21]

body kit

FLASH
Pilot/Lampa Pilot/Lampa
FIAT 500
I body-kit Pilot fanno parte del Un altro interessante kit estetico
catalogo dell’Azienda di
autoaccessori Lampa. Tra di
essi c’è quello per la Fiat 500.
Piecha Design
MERCEDES
SLK
E’ della tedesca Piecha
Design questo body-kit
per la Mercedes SLK.
Prevede un paraurti
frontale con prese d’aria
modificate e luci a Led,
minigonne con fori di
ventilazione freni,
paraurti posteriore con
sfogo aria grigliato,
diffusore inferiore e 4
scarichi gemellati, spoiler
HONDA CIVIC baule, vari dettagli in
alluminio e nuove ruote
presente nel catalogo Pilot by da 19”.
Lampa è quello per l’attuale
Honda Civic 2 volumi. i www.piecha.com

i i
In Italia presso: Rabanser
www.rabanser-tuning.it
www.lampa.it www.lampa.it Tel. (+39) 0471/654555
Tel. (+39) 0375/820700 Tel. (+39) 0375/820700

Prior Design

MERCEDES
CLASSE E COUPÉ
La tedesca Prior Design ha
allestito questo kit estetico
per la Mercedes Classe E
Coupé. Comprende un nuovo
paraurti frontale con prese
d’aria modificate e spoiler
integrato, minigonne
ridisegnate, un inedito
sottoparaurti posteriore con
diffusore e 4 scarichi
gemellati, nonché spoiler
baule e sopralunotto
aggiuntivi.

i www.prior-design.de
In Italia presso: Casarotto Group
www.casarottogroup.com
Pilot/Lampa Pilot/Lampa Tel. (+39) 0444/531305
VW GOLF VI SEAT LEON
Anche per la VW Golf sesta Un quarto aerokit Pilot by Lampa
serie attualmente in è quello riservato alla Seat Leon.
commercio, la Lampa ha In tutti i casi prezzi contenuti e
allestito un body-kit della serie buone finiture.
Pilot.

i www.lampa.it
i www.lampa.it
Tel. (+39) 0375/820700
Elia
Tel. (+39) 0375/820700

RENAULT
WIND
Il tuner tedesco Elia,
specialista Renault, ha
allestito un kit estetico
per la piccola
coupé/roadster Wind. Il
nuovo look prevede uno
spoiler frontale a lama
inserito tra due elementi

[22] ELABORARE 160

 Je Design
SEAT EXEO ST
L’Azienda di tuning tedesca
Je Design ha realizzato
questo kit estetico per la
Seat Exeo ST. Le modifiche
includono un nuovo spoiler
sottoparaurti anteriore,
mascherina frontale
semplificata, minigonne
ridisegnate, un inedito
sottoparaurti posteriore
con 4 scarichi, spoiler
sopralunotto aggiuntivo e
ruote maggiorate.

i www.je-design.com
In Italia presso: Speedup
www.speedup.com - Tel. (+39)
055/300348

S-Tuning

BMW SERIE 3
COUPÉ
Tra gli aerokit della
polacca S-Tuning c’è
anche quello per la BMW
Serie 3 Coupé.
L’elaborazione prevede
un paraurti anteriore in
stile M3 con spoiler
d’angolo e fendinebbia,
nuove minigonne di
forma squadrate,
paraurti posteriore con
sfogo d’aria e doppio
scarico, nonché un
inedito spoiler sul bordo
del baule.

i www.exclusiveshop.s-
tuning.eu - Tel. (+48) 519
731025

d’angolo, prese d’aria

anteriori modificate,
minigonne di nuovo
disegno, inedito
estrattore aria posteriore
e un grande alettone
baule a ponte.

i www.elia-ag.de.
Tel. (+49) 0 9101 906950

ELABORARE 160 [23]

 top tuning Ferrari by Novitec Rosso

LE FERRARI NON
SI TOCCANO, MA…
Il tuning sulle
Ferrari può
lasciare
perplessi, ma se
realizzato con
perizia diventa
un fatto
plausibile. Ecco
come Novitec
Rosso elabora
tre modelli del
Cavallino

C’
è chi ritene le
Ferrari intoccabili
come le reliquie di
un Santo, e chi le considera
materia di un eventuale tuning
come qualsiasi altra auto.
NOVITEC ROSSO FERRARI
Insomma, se per alcuni 599 GTO
Se siete tra i fortunati possessori della 599 GTO
elaborarle è un sacrilegio, altri
realizzata in 399 esemplari dalla Ferrari ma ciò non vi
affermano il contrario basta, Novitec Rosso propone uno specifico programma di tuning.
sostenendo che ognuno è libero All'esterno gli interventi sono limitati ad una livrea argento con
di fare ciò che vuole del proprio banda gialla uguale a quella della storica 250 GTO della Scuderia
denaro. Lasciando le due parti Francorchamps e all’utilizzo di nuove ruote brunite da 21 e 22
pollici con pneumatici 295/25 e 335/25. All’interno figurano inediti
discutere sull’argomento,
dettagli in vero carbonio, mentre ben più massicce sono le
vediamo come il tuner tedesco modifiche meccaniche che, anzitutto, prevedono il
Novitec Rosso ha elaborato le potenziamento del 6 litri V12 aspirato da 670 a ben 888 CV
599 GTO, 458 Italia e California tramite due turbocompressori, filtri aria, iniettori e intercooler
per chi desidera una Ferrari maggiorati, centralina rimappata e un nuovo impianto di scarico
ancor più esclusiva. inox che incide sui vari setup azionati dal caratteristico
“manettino” sul volante. Anche la coppia è aumentata fino a
quasi 88 kgm, contribuendo a prestazioni davvero impressionanti
con oltre 340 km/h di velocità massima, 3,2 secondi sullo 0-100
km/h e 9,1 secondi sullo 0-200. Rivisto anche l’assetto che è stato
ribassato, modificato nelle tarature e provvisto di un dispositivo
idraulico che innalza l’avantreno di 40 mm per tutelare l’integrità
dell’auto in caso di dossi artificiali o rampe scoscese.
di Giorgio Zehnder

[24] ELABORARE 160

NOVITEC ROSSO FERRARI 458 ITALIA
Per la 458 Italia Novitec Rosso offre una serie di modifiche per ottimizzarla senza
stravolgimenti. Fuori è stato aggiunto un aerokit in carbonio composto da inedite lame
deportanti sul muso, griglie sfoghi aria ai lati dei fari, minigonne differenti, specchietti modificati, diffusore
posteriore ridisegnato e un nuovo alettone di coda. Anche tetto e cofano motore sono in carbonio; tuttavia
i componenti più soggetti a rotture sono disponibili anche in fiberglass per ridurre i costi di sostituzione.
Completano il look ruote scomponibili a 5 razze finestrate 9,0jx21” e 12,0jx22” con finitura a scelta dei clienti,
nonché pneumatici 255/30 e 335/25. Nel comparto tecnico il motore è stato potenziato da 566 a 609 CV
attraverso un impianto di scarico in lega speciale con sound modificabile tramite un comando sul volante,
un nuovo airbox in carbonio e una nuova mappatura della centralina. Aumentata anche la coppia che
passa da 55 a 58 kgm, contribuendo a spingere l’auto ad oltre 330 km/h con uno 0-100 km/h vicino ai 3
secondi. Infine l’assetto, ribassato di 35 mm e dotato di un sistema idraulico azionabile dall’interno che
solleva l’avantreno di 40 mm per evitare danni su rampe e dossi rallentatori.

ELABORARE 160 [25]

top tuning

NOVITEC
ROSSO RACE
606 FERRARI
CALIFORNIA
L’ultima delle tre auto del
Cavallino elaborate da
Novitec Rosso e illustrate
in queste pagine è la
coupé/roadster California. Dal
punto di vista estetico la vettura
presenta un bodykit in carbonio
che, senza appesantirne la linea,
permette una migliore efficienza
aerodinamica. Consta di uno
spoiler frontale con nuovi profili
d’angolo, flap aggiuntivi sotto le
minigonne, diffusore posteriore di
nuovo disegno e un piccolo nolder
su bordo del baule. Nuove anche le
ruote scomponibili a 5 razze forate
da 21 e 22 pollici con finitura a
discrezione dei clienti, mentre a
livello meccanico il tuning
presenta interventi più consistenti.
Il 4,3 litri V8 aspirato infatti è stato
dotato di un turbocompressore
con intercooler, iniettori e filtri aria
maggiorati, eprom rimappata e un
nuovo impianto di scarico che
hanno elevato la potenza da 460 a
ben 606 CV (come recita il nome
della vettura) e innalzato la coppia
da 49 a 61 kgm. Rispetto alla
vettura stock, la velocità passa da
310 a 325 km/h e lo zerocento da 4
a 3,8 secondi con un guadagno di
2 decimi. Infine l’assetto, che è
stato opportunamente ribassato e
provvisto di un sistema di
sollevamento idraulico
dell’avantreno come le sorelle
prima descritte.

i www.novitecrosso.com - In Italia presso: Rabanser - www.rabanser-tuning.it -Tel. (+39) 0471/654555

 concept car Le Concept-Car di Ginevra

PIOGGIA DI CONCEPT!

Il Salone di Ginevra ha visto una vera pioggia di Concept

Car. Segno che nel mondo dell’ auto è tornata la fiducia?
Forse sì ; eccone alcuni interessanti esempi

MINI ROCKETMAN
Era da tempo che si parlava di una Mini più
piccola definendola Minor come la prima
versione della mitica antenata, e a Ginevra l’ipotesi
è diventata realtà in forma di concept. Il nome è
Mini Rocketman e senza dubbio si tratta dello
studio più sorprendente esposto quest’anno alla
rassegna elvetica. E’ lunga 40 cm meno dell’attuale
Mini di produzione, 3,42 contro 3,72 metri e in futuro
potrebbe arricchire il segmento delle Citycar con un
prodotto Premium per stile e contenuti. E’ chiaro
che l’aspetto finale non sarà quello del concept
ricco di scenografiche soluzioni, ma le dimensioni e
le volumetrie generali probabilmente sì. Molto
interessanti alcune soluzioni quali le portiere
apribili a pantografo, il bagagliaio estraibile, gli
originali fanalini posteriori a Led, il disegno Union-
Jack del tetto trasparente e l’uso del carbonio in
molti elementi. Tipicamente da concept anche
l’abitacolo 3+1 con la seduta dietro al guidatore
adatta solo a piccoli spostamenti, bambini o bagagli,
e la strumentazione centrale che ricalca l’idea Mini
di Giorgio Zehnder

in un insieme piacevolmente futuribile per styling e

dotazioni infotainment. Per contro tutto tace sul
motore, salvo l’obiettivo di un consumo medio di 3
litri per 100 km.

[28] ELABORARE 160

 CONCEPT
ALFA ROMEO 4C
L’Alfa Romeo tornerà ad essere quello che gli appassionati del Biscione desiderano?
GALLERY 00
Fiat 500 Coupé Zagato
Forse sì, visto che i germi di una vera rinascita finalmente esistono come dimostra il Un’altra gradita sorpresa a Ginevra è stata la presenza del concept
concept 4C esposto a Ginevra. L’architettura dell’auto è quella di una sportiva vera con motore 500 Coupé Zagato. Si tratta di una piacevole trasformazione sportiva
della Citycar Fiat che potrebbe sfociare nella produzione, visto il
posteriore centrale, trazione al retrotreno, monoscocca in carbonio con strutture di rinforzo in
successo riscontrato tra i visitatori. Tipica doppia gobba Zagato sul
alluminio e una lunghezza di soli 4 metri. Un insieme di soluzioni che hanno consentito di limitare tetto ribassato, paraurti della versione USA, simpatia da vendere e
il peso entro gli 850 kg garantendo prestazioni mozzafiato, grazie anche al 1.750 turbo benzina motore TwinAir da 105 CV sotto il cofano. Davvero carina!
della Giulietta QV, al nuovo cambio TCT con doppia frizione, nonché alle sospensioni anteriori a
quadrilatero alto e posteriori McPherson. Il tutto si traduce in uno 0-100 Km/h inferiore ai 5
secondi, una velocità di 250 km/h e un rapporto peso/potenza sotto i 4 kg/CV. La linea, sebbene
non certo nuova come concetto, è eccitante poiché riesce ad evocare il passato Alfa senza troppe
nostalgie e, al contempo, proiettare l’auto verso il futuro. Infine è importante sottolineare che la
4C, oltre ad essere un chiaro manifesto d’intenti per la Casa del Biscione, potrebbe essere
costruita in piccola serie come la bella 8C Competizione, ma ad un costo inferiore.

Italdesign Giugiaro Tex

L’ingresso di Giugiaro nel Gruppo VW/Audi dopo decenni di carriera
indipendente è stato clamoroso ma, data l’incerta congiuntura, il
grande designer ha scelto saggiamente un avvenire sicuro per la sua
Italdesign. A Ginevra ha esposto i concept VW Tex e Go, dei quali il
primo configura uno studio di coupé compatto a trazione ibrida. Lo
stile pulito e inconfondibile va oltre le mode passeggere.

ELABORARE 160 [29]

concept car
00CONCEPT GALLERY
BMW Vision Connected Drive
Il nuovo corso dello stile BMW ha generato questo roadster-concept
chiamato Vision Connected Drive. Presentata a Ginevra, la vettura ha
un abitacolo che cambia illuminazione in base alle destinazioni d’uso
interagendo con l’ambiente. Fuori presenta un look vagamente ittico
con tanto di pinne ventrali e muso da squalo, le ruote sono da 20”, il
motore è un nuovo 4 cilindri 2.0 turbo da 245 CV.

RENAULT
CAPTUR
Continua il
rinnovamento estetico
Renault inaugurato col
coupé-concept DeZir
presentato allo scorso
Salone di Francoforte.
A Ginevra, infatti, è
stata la volta dei concept
Smart Forspeed Captur e R-Space relativi
E’ giusto inserire una Smart tra i concept più interessanti presenti a alle tipologie Crossover e
Ginevra? A nostro avviso sì, perché rappresenta il concetto di auto più Monovolume. Interessante
innovativo degli ultimi 15 anni. Questa è la Forspeed che, nonostante per il suo aspetto compatto
ricalchi l’idea della passata fun-car Crossblade, è probabile che
prefiguri i tratti stilistici della futura Fortwo che verrà prodotta da sportivo è soprattutto il porte apribili ad elitra, il tetto ma raffinato, con tocchi
Mercedes insieme a Renault tra tre anni. Il motore è elettrico. primo, che coniuga le amovibile con sottostante d’avanguardia nell’impiego di
forme di un coupé a quelle struttura in carbonio che dà vita materiali luminescenti e
di un SUV con risultati a un’originale soluzione open- traslucidi. Sotto il cofano pulsa
senza dubbio riusciti, air, le telecamere in luogo degli un nuovo millesei a gasolio
grazie alle morbide forme specchietti, gli scultorei gruppi Twin Turbo da 160 CV, abbinato
modellate e a una serie di ottici, il geometrico tubo di a un altrettanto inedito cambio
dettagli da tipica show-car. scarico centrale e il piacevole automatico a doppia frizione.
Tra essi si segnalano ruote mix di superfici esterne lucide Brillanti per il genere di veicolo
e pneumatici curiosamente e opache. Dentro l’auto le prestazioni: velocità 210 km/h
fusi in un unico blocco, le presenta un design minimalista e zerocento in 8 secondi.

[30] ELABORARE 160

 scanner
IL BISCIONE
RIALZA LA TESTA
Il sorprendente successo della
Giulietta conferma che l’ Alfa Romeo
non è affatto finita. Dopo la MiTo e in
attesa della Giulia continua la
riscossa Alfa? Pare di sì !
N
on più di tre anni fa
il tramonto dell’Alfa
sembrava inevitabile
fino all’avvento della MiTo,
accolta all’inizio con perplessità
e ora protagonista di un
innegabile successo. Alla prima
“piccola” dell’Alfa è seguita
l’anno scorso la Giulietta, erede
della 147 nel segmento delle
“compatte”, con la quale il
Biscione conta di rialzare
di Giorgio Zehnder
finalmente la testa insieme alla
Giulia che sostituirà la 159
l’anno prossimo nel settore
delle “medie”. Su Scanner di
questo mese vediamo come si
[32] ELABORARE 160
Alfa Romeo Giulietta
presenta la Giulietta, e quali
sono finora le possibilità di
elaborarla per renderla più
sportiva.
Carrozzeria
e interni>>La carrozzeria
della Giulietta nasce sul telaio di
Fiat Bravo e Lancia Delta ma,
obiettivamente, ha uno styling
più accattivante. L’auto
sostituisce la 147 nel segmento
delle compatte con ingombri un
po’ accresciuti per migliorare
abitabilità e vano bagagli. Il
frontale è ispirato alla bella 8C
Competizione come nel caso
della MiTo, ma rispetto ad essa
è ben più grintoso. Ci riferiamo
ai meglio riusciti fari collocati
alle estremità dei parafanghi e
al tipico scudetto Alfa che
sembra fluttuare nel vano
centrale in cui è inserito. Le
opinioni sulla validità o meno
della soluzione sono
discordanti, tuttavia non è un
mistero che il “volto” della
Giulietta abbia un carattere
inconfondibile. Alcuni avrebbero
preferito un’evoluzione
dell'aggressivo frontale di 159 e
Brera, ma se un deciso cambio
di rotta col recente passato era
l’obiettivo forse è meglio così!
Sportiva ma non priva di
eleganza la fiancata, dove la
linea di cintura alta e le
finestrature rialzate verso la
coda assicurano consistenza e
dinamicità all’insieme. La
soluzione, però, ha generato
un’eccessiva distanza tra i
passaruote posteriori e le
suddette vetrature facendo
apparire le ruote piuttosto
sottodimensionate. Il neo è più
evidente con i cerchi standard
da 16”, ma con quelli da 17” e
soprattutto 18” offerti in optional
la situazione migliora. Nella
 presa chiudiporte dal tono un
po’ dimesso nel contesto
generale. Anche per l’interno
sono disponibili accessori
extraserie per personalizzarlo
ad hoc, mentre per quanto
concerne gli equipaggiamenti la
Giulietta è ben dotata già nelle
versioni di attacco Progression.
Più ricchi e costosi sono gli
allestimenti di punta Distinctive,
e con gli ulteriori pacchetti di
accessori previsti l’auto può
elevarsi fino allo status di
Premium, tenendo conto che i
prezzi di listino variano da poco
più di 20.000 Euro fino a sfiorare
i 30.000 Euro.
Con la Giulietta l’Alfa Romeo conferma la sua presenza nel segmento delle compatte,
sostituendo la riuscita 147. L’auto è stata accolta positivamente come attestano i dati Meccanica>>Nella
di vendita e si colloca tra la piccola Mito e la futura media Giulia.
Giulietta le marcate sinergie di
gruppo hanno fatto accantonare
LA GAMMA GIULIETTA
Mot. CC n. cil. CV (kW) Kgm (Nm) Km/h 0-100 Km/l Prezzo €
BENZINA
1.4 Turbo 1368 4 120 (88) 21,0 (206) 195 11,3 15,6 da 20.450
1.4 Turbo M.Air 1368 4 170 (125) 25,5 (250) 218 7,8 17,3 da 22.150
1750 TBi QV 1742 4 235 (173) 30,5 (300) 242 6,8 13,1 da 29.150
TURBODIESEL
1.6 JTDm 1598 4 105 (77) 28,5 (280) 185 11,3 22,7 da 22.450
2.0 JTDm 140CV 1956 4 140 (103) 32,6 (320) 205 9,0 22,2 da 24.150
2.0 JTDm 170CV 1956 4 170 (125) 35,6 (350) 218 8,0 21,3 da 25.850

coda emergono invece due

cose: la prima è un’accentuata
generosità del volume che
assicura un bagagliaio e
un’abitabilità posteriore
superiori alla 147; l’altra è il
particolare disegno dei gruppi
ottici a Led che rendono
riconoscibile la Giulietta anche
di notte. E' interessante inoltre
la possibilità di rendere più
sportivo il look tramite uno
specifico body-kit presente nel
catalogo Lineaccessori Alfa
dedicato alla vettura. Pure
nell’abitacolo adatto anche a 5
persone con buona accessibilità
attraverso le 4 porte si nota la
volontà di superare il passato,
abbandonando il design di tipo
rètro per uno più
contemporaneo con pulsanti e
comandi non accolti in settori
chiusi. Ne è scaturita una
soluzione nuova per un’Alfa che
sovrappone a una base
Dal punto di vista estetico, la Giulietta mostra una personalità
inconfondibile coniugando eleganza e sportività. All’interno le plance
vagamente rètro utilizzate sulle precedenti Alfa hanno lasciato il posto
a una soluzione più contemporanea.
minimalista numerosi elementi
di completamento con risultati
forse un po’ ridondanti nello
stile, ma apprezzabili per
ergonomia e materiali. Meno
riusciti i pannelli porte nei quali
un robusto maniglione a L
sarebbe auspicabile al posto del
semplice poggiabraccia con
il pregevole telaio della 147,
dotato di sospensioni anteriori
a quadrilatero alto e posteriori
McPherson per uno più
convenzionale provvisto di
schema anteriore McPherson e
posteriore Multilink. I motori
disponibili sono tre a benzina e
altrettanti a gasolio con alla
base delle prime un 1.4 Turbo
da 120 CV, a metà la stessa
unità con dispositivo di
controllo delle valvole MultiAir
dotato di 170 CV e al vertice un
1750 Turbo a iniezione diretta
montato sulla sportiva
Quadrifoglio Verde che
trattiamo a parte. Già col 120 CV
la vettura può spingersi fino a
195 km/h con uno 0-100 Km/h
di 11,3 secondi e consumi
ragionevoli, ma col 170 CV la
Giulietta è capace di prestazioni
ben più brillanti con 218 km/h
di velocità massima e 7,8

ELABORARE 160 [33]

scanner Alfa Romeo Giulietta
LE ALTERNATIVE
VW Golf GTI Motore A benzina, anteriore trasv., 4 cilindri,
cilindrata 1.984 cc, potenza 210 CV (155 kW) a 5.300
(5p) g/m, coppia 28,5 kgm (280 Nm) a 1.700 g/m, 2 alberi
a camme in testa, 16 valvole, fasatura variabile,
turbo, intercooler, iniezione diretta
Trazione Anteriore
Corpo vettura Berlina, 2 volumi, 5 porte, 5 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,21 m, largh. 1,79
m, alt. 1,50 m, peso 1.339 kg
Prestazioni Velocità max 238 km/h, 0-100 km/h
6,9 s, rapp. peso/potenza 6,37 kg/CV
Prezzo Da 28.850 Euro (optional esclusi)
Seat Leon Motore Benzina, anteriore trasv., 4 cilindri,
cilindrata 1.984 cc, potenza 265 CV (195 kW) a 6.000
Cupra g/m, coppia 35,6 kgm (350 Nm) a 2.500 g/m, 2
alberi a camme in testa, 16 valvole, fasatura
variabile, turbo, intercooler, iniezione diretta
Trazione Anteriore
Corpo vettura Berlina, 2 volumi, 5 porte, 5 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,32 m, largh. 1,77
m, alt. 1,44 m, peso 1.375 kg
Prestazioni Velocità max 250 km/h, 0-100 km/h
6,2 s, rapp. peso/potenza 5,18 kg/CV
Prezzo 29.250 Euro (optional esclusi)
Ford Focus Motore A benzina, anteriore trasv., 5 cilindri,
cilindrata 2.522 cc, potenza 225 CV (166 kW) a 6.000
2.5 ST (5p) g/m, coppia 32,6 kgm (320 Nm) a 1.600 g/m, 2
alberi a camme in testa, 20 valvole, fasatura
variabile, turbo, intercooler, iniezione elettronica
Trazione Anteriore
Corpo vettura Berlina, 2 volumi, 5 porte, 5 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,34 m, largh. 1,84
m, alt. 1,50 m, peso 1.362 kg
Prestazioni Velocità max 241 km/h, 0-100 km/h
6,8 s, rapp. peso/potenza 6,05 kg/CV
Prezzo 27.000 Euro (optional esclusi)
Volvo C30 Motore A benzina, anteriore trasv., 4 cilindri,
cilindrata 2.521 cc, potenza 230 CV (169 kW) a 5.000
2.5 T5 g/m, coppia 32,6 kgm (320 Nm) a 1.500 g/m, 2
alberi a camme in testa, 20 valvole, fasatura
variabile, turbo, intercooler, iniezione elettronica
Trazione Anteriore
Corpo vettura Coupé, 2 volumi, 3 porte, 4 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,25 m, largh. 1,78
m, alt. 1,45 m, peso 1.347 kg
Prestazioni Velocità max 240 km/h, 0-100 km/h
6,7 s, rapp. peso/potenza 5,85 kg/CV
Prezzo Da 29.750 Euro (optional esclusi)
Renault Motore A benzina, anteriore trasv., 4 cilindri,
cilindrata 1.998 cc, potenza 250 CV (184 kW) a 5.500
Mégane g/m, coppia 34,7 kgm (340 Nm) a 3.000 g/m, 2
Coupé RS alberi a camme in testa, 16 valvole, fasatura
variabile, turbo, intercooler, iniezione elettronica
Trazione Anteriore
Corpo vettura Coupé, 2 volumi, 3 porte, 5 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,30 m, largh. 1,84
m, alt. 1,42 m, peso 1.312 kg
Prestazioni Velocità max 250 km/h, 0-100 km/h
6,1 s, rapp. peso/potenza 5,24 kg/CV
Prezzo 29.150 Euro (optional esclusi)
Honda Civic Motore A benzina, anteriore trasv., 4 cilindri,
cilindrata 1.998 cc, potenza 201 CV (148 kW) a 7.800
2.0 Type-R g/m, coppia 19,7 kgm (193 Nm) a 5.600 g/m, 2
alberi a camme in testa, 16 valvole, fasatura
variabile, iniezione elettronica
Trazione Anteriore
Corpo vettura Berlina, 2 volumi, 3 porte, 5 posti
Dimensioni e pesi Lungh. 4,28 m, largh. 1,79
m, alt. 1,45 m, peso 1.301 kg
Prestazioni Velocità max 235 km/h, 0-100 km/h
6,6 s, rapp. peso/potenza 6,47 kg/CV
Prezzo Da 29.700 Euro (optional esclusi)
[34] ELABORARE 160
IL CONFRONTO
secondi sullo 0-100 Km/h a
fronte di consumi tutt’altro che
esagerati. Dei turbodiesel,
invece, fanno parte un millesei
da 105 CV provvisto di
turbocompressore “fisso” e un
2 litri disponibile con due livelli
di potenza, 140 e 170 CV, con
turbo a geometria variabile. Il
primo, già piuttosto vivace, è
destinato a chi bada soprattutto
ai costi di gestione; il secondo è
un ottimo compromesso tra
questi ultimi e la brillantezza di
guida, mentre il terzo è
riservato a chi pretende
andature sportive senza
spendere troppo in carburante.
Le sue prestazioni, infatti, sono
praticamente identiche al 1.4
turbo benzina da 170 CV ma i
consumi sono assai inferiori,
benché la cilindrata di 2 litri
aumenti le spese assicurative.
Per quanto riguarda i gruppi
cambio sono disponibili un
manuale a 6 marce per tutte le
versioni e un robotizzato TCT a
doppia frizione offerto in
opzione, solo per ora, sulla 1,4
MultiAir da 170 CV. Le altre
principali componenti
ISTICH E
CARATTEER
TECNIC H
Alfa Romeo
Giulietta 1750
Quadrifoglio Verde
Motore A benzina, anteriore trasv., 4
cilindri in linea, cilindrata 1.742 cc,
(alesaggio x corsa 83,0 x 80,5 mm),
potenza max 235 CV (173 kW) a 5.500
g/m, coppia max mod. “Normal” 30,5
kgm (300 Nm) a 4.500 g/m, coppia max
mod. “Dynamic” 34,6 kgm (340 Nm) a
1.900 g/m, 4 valvole per cilindro, 2
alberi a camme in testa (cinghia
dentata), fasatura variabile,
turbocompressore, intercooler,
iniezione diretta
Cambio Manuale a 6 marce. Rapporti:
I) 3,900:1; II) 2,118:1; III) 1,484:1; IV)
1,116:1; V) 0,897:1; IV) 0,767:1; rapporto
finale al ponte 3,579:1; controlli
elettronici di stabilità e trazione
Trazione Anteriore
Ruote In lega 7,5j x 17”, pneumatici
225/45 R17 (ruote da 18” optional)
Corpo vettura Berlina, 2 volumi, 5
porte, 5 posti
Sospensioni Indipendenti sulle 4
ruote, ant. tipo McPherson, post.
Multilink
Freni A disco sulle 4 ruote, ant.
autoventilanti (330 mm), post. normali
(278 mm), ABS, EBD
Sterzo A cremagliera con
servocomando elettrico
Dimensioni e pesi Lungh. 4,35 m,
largh. 1,80 m, alt. 1,46 m, peso 1.320
kg, serbatoio 60 l, bagagliaio da 350 a
1.150 l
Prestazioni Velocità max 242 km/h,
acceleraz. 0-100 km/h 6,8 s, rapp.
peso/potenza 5,61 kg/CV
Prezzo 29.150 Euro (optional esclusi)
 GIULIETTA 1750
QUADRIFOGLIO
VERDE
Al top della gamma Giulietta c’è
la sportiva Quadrifoglio Verde.
All’esterno l’auto si distingue
dalle sorelle più tranquille per le
ruote multirazze brunite da 18” con
pneumatici 225/40 R18, le cover degli specchietti color titanio e il quadrifoglio
applicato sulle fiancate (un po’ posticcio per la verità). Dentro l’ambiente appare
quasi inalterato se non per alcuni trascurabili dettagli, compresi i sedili che, forse,
era opportuno rendere più avvolgenti benché l’assetto di guida sia molto ben
La gamma motori benzina e gasolio della Giulietta si dimostra completa studiato. Ad un look piuttosto sobrio fa riscontro una meccanica ben più “tirata”.
e adatta a tutte le esigenze. Al vertice c’è il 4 cilindri 1750 turbo,
L’auto monta infatti il noto 4 cilindri 1.750 cc turbo benzina iniezione diretta già
iniezione diretta da 235 CV che garantisce alla versione Quadrifoglio
Verde prestazioni di grande rilievo. utilizzato sulla 159, ma in questo caso potenziato da 200 a 235 CV. L’unità inoltre ha
la possibilità di variare l’erogazione in
marcia tramite l’apposito manettino Dna
meccaniche prevedono il pneumatici 225/45 R17 e 225/40 sulla consolle. Le modalità previste sono
tre: Normal, Dynamic e All Weather, con
differenziale elettronico Q2 (in R18 in varie tipologie con le
le quali la Giulietta si adatta alla guida
pratica una sorta di quali la Giulietta migliora non turistica, sportiva o bagnata secondo le
autobloccante virtuale), sterzo a poco le doti dinamiche a necessità. Il dispositivo, oltre a variare i
cremagliera con servo elettrico, scapito però del comfort. L’auto valori di coppia, interviene anche sullo
freni a disco sulle 4 ruote (gli dispone inoltre di tutti i più sterzo adattandolo alla guida sportiva o
anteriori autoventilanti) aggiornati controlli elettronici meno. In modalità Dynamic il motore
arriva ad erogare ben 35,6 kgm di coppia,
gradualmente maggiorati a di guida che completano un
garantendo uno 0-100 Km/h inferiore ai
seconda delle potenze in gioco. quadro tecnico più che 7 secondi e una velocità di punta superiore ai 240 km/h. Anche l’assetto è stato
Le ruote standard sono da 16” competitivo anche nei confronti lievemente ribassato, mentre il cambio è manuale a 6 marce in attesa di un
con pneumatici 205/55 R16, ma delle rivali più agguerrite. robotizzato a doppia frizione con comandi al volante che su un'auto del genere

i
a richiesta sono disponibili sarebbe il giusto completamento. Il prezzo della vettura è di poco inferiore ai 30.000
www.alfaromeo.it Euro, ma con qualche optional tale soglia viene oltrepassata di slancio.
anche da 17” e 18” con

ELABORARE 160 [35]

scanner Alfa Romeo Giulietta

GIULIETTA CONCEPT GIULIETTA

Nelle foto è visibile la nascita della Giulietta dalle idee
iniziali a quella definitiva. Le immagini comprendono vari ACCESSORI
tablet sketch in forma digitale e i modelli in scala 1:1 prodotti dal Centro ORIGINALI
Stile che hanno determinato lo styling finale. La genesi della vettura, a Come per tutta la
nostro parere, è molto interessante e lasciamo ai lettori il compito di gamma Alfa Romeo
valutare se le soluzioni scartate erano migliori, o meno, di quelle poi anche per la Giulietta è
adottate. stato approntato lo speciale
catalogo Lineaccessori, che
comprende una lunga serie
di componenti per
personalizzare la vettura. Tra
di essi per l’esterno figurano
l’aerokit e vari tipi di ruote in
lega extraserie, mentre per
l’interno sono disponibili
plancia e pomelli cambio di
vari colori o in vero carbonio,
pedaliera e battitacco in
alluminio e altro.

[36] ELABORARE 160

 v is ta da... Club
manual design by Silvano Sbardella

GIULIETTA OWNER’S CLUB

Ha debuttato online lo scorso mese di agosto il nuovo sito
internet dedicato all’Alfa Romeo Giulietta, un club per gli appassionati e
possessori dell'ultima nata della Casa del Biscione. Punto di incontro
virtuale per tutti il forum rappresenta un formidabile strumento di
aggregazione, per discutere insieme di elaborazioni estetiche,
meccaniche ed altro.

i www.alfaromeogiulietta.org

CLUB ALFA ITALIA

Così è cattivissima!
Lo scudo Alfa anteriore esteticamente bombato assomiglia molto al
becco di un rapace. Questo mi ha dato lo spunto per la modifica: le
prese d’aria aggiuntive sul paraurti e gli sfoghi d’aria sul cofano
motore donano a questa vettura un’immagine più accattivante. Le
fiancate e le minigonne si arricchiscono delle scalfature in stile
Ferrari 458. Anche gli specchietti laterali subiscono un
cambiamento non facendo più parte del vetro; i cerchi in lega
originali lasciano il posto ai nuovi bruniti e a pentarazze sdoppiate.
L’intervento si conclude tramite l'adozione di un alettone
sopralunotto dalle generose dimensioni.
Club Alfa nasce nel 2003 da un’idea di due amici che si
sono conosciuti su un forum di Alfa Romeo, Davide e Fabrizio.
L’idea era di fondare un forum non ufficiale, dove tutti gli appassionati e i
possessori di Alfa Romeo potessero incontrarsi, discutere e trovare
svariate informazioni sulle automobili del loro amato Marchio. Oggi il
club è una realtà in grande crescita: Il link del Club è sempre più diffuso in
rete e viene ospitato anche sul sito della Casa Madre. Un bel
riconoscimento al lavoro
del Webmaster, dei
membri dello Staff e di
tutti gli utenti che hanno
consentito la realizzazione
di questo sogno.

i www.clubalfa.it

ELABORARE 160 [37]

 kit
scanner Alfa Romeo Giulietta

ALFA ROMEO LESTER

“LINEACCESSORI” www.lester.it - In Italia presso: Autodeco
www.autodeco.it - Tel. (+39) 030/941632
www.alfaromeo.com

CADAMURO DESIGN
www.cadamurodesign.it
Tel. (+39) 0421/331824
Prezzi indicativi IVA inclusa

Prezzi indicativi IVA inclusa

Prezzi indicativi IVA inclusa

BODY KIT COMPLETO

1.500 EURO
BODY KIT COMPLETO
DA 725 EURO
BODY KIT COMPLETO
820 EURO (IN PROMOZIONE)

MARANGONI
www.marangonipress.com - In Italia presso: TRC Italia www.trcitalia.it - Tel. (+39) 055/8979360
Prezzi indicativi IVA inclusa

BODY KIT COMPLETO

2.250 EURO

[38] ELABORARE 160

 accessori
scanner

Filtro K&N by NTP Cerchi Laidelli Wheels Fox Intercooler e

La rinomata Azienda altoatesina NTP propone
per la Giulietta Quadrifoglio verde i prestanti
filtri aria K&N. Il filtro a pannello, cod. 33-2935,
costa 85,96 Euro IVA inclusa, mentre il filtro
aria ad aspirazione diretta, cod. 57-0679,
195,00 Euro IVA inclusa.
i
N.T.P.srl Tel. 0471/062839 - www.ntp.it
Laidelli Wheels, la prestigiosa azienda bresciana di ruote in
lega, ha in commercio per la Giulietta Quadrifoglio Verde una turbocompressore
ricca gamma di cerchi per tutti i gusti.
Vi segnaliamo ad esempio il Fox maggiorato
FX6. Si tratta di un cerchio,
proposto con attacco a 4 e
Domorace
La novità Domorace per Alfa Romeo Giulietta
5 fori nelle varianti 1750 TB 235 CV, in tutte le sue versioni è il Kit
Chrome Silver e Gloss Power Makers che comprende un intercooler
Black Limited Edition, maggiorato, intercambiabile all'originale senza
con dimensioni che modifiche alla carrozzeria e alle tubazioni. La
vanno dai 15” ai 17”, che dimensione delle masse radianti passa da
deve il proprio 550x130x40 mm a 600x150x100, con un volume
temperamento all’inusuale utile di raffreddamento che da 2,86 litri arriva a 9
disegno orientato della razza. Questo litri, oltre il 250% in più. La potenza sale di ben 12
particolare, unito alla concavità centrale, dona profondità e CV, il montaggio è plug & play e non richiede
carattere alla ruota, rendendola adatta alla personalizzazione alcuna modifica, il prezzo di listino è di 600,00
di citycar, berline e sportive di livello. Il costo del 15” è di 202 Euro IVA inclusa. Inoltre Domorace ha in
Euro, quello del 16” è di 236 Euro, mentre il 17” è in commercio anche un turbocompressore
commercio a 271 Euro, tutti IVA inclusa. maggiorato Garrett su doppio cuscinetto

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ceramico. Con la turbina viene fornito a richiesta
il kit down-pipe sostitutivo del pre-catalizzatore,
ma si dovrà installare anche un catalizzatore
Centralina aggiuntiva Castelli Italtec brain a 200 celle con il relativo emulatore per la
seconda sonda lamda, in modo da non avere la
Castelli Italtec ha in
commercio delle valenti segnalazione di guasto dell'impianto dei
centraline elettroniche per catalizzatori. Il kit viene fornito completo di
l'Alfa Romeo, adatte sia alla collettore di scarico modificato, down-pipe in
versione 1750 sia alla acciaio inox e raccordo di tipo aeronautico per
Quadrifoglio verde. I cavalli l'olio. La potenza massima all'albero raggiunge
per la 1750 sono 32 in più ad 299,2 CV a 6.380 g/m, mentre la coppia massima
alto regime con un arriva a 358,4 Nm a 4.168 g/m. Il costo della
incremento di coppia a 2.210 giri di 4,8 kmg, mentre per la Quadrifoglio verde si guadagnano 27 lavorazione della turbina originale e della
CV in più ad alto regime con un aumento di coppia a 2.630 giri di 4,4 kmg. Il costo per entrambe le lavorazione del collettore di scarico originale
trasformazioni è di 450 Euro IVA e manodopera compresa. comprensivo di raccordi olio e down-pipe in

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l'assetto a ghiera filettata della KW. L'abbassamento
acciaio inox è di 1.680,00 Euro IVA inclusa (con
turbo in conto lavorazione). Con il kit Power
Makers è possibile avere anche il file di gestione
per la centralina motore, il costo del file
modificato è di 360,00 Euro IVA inclusa (se si
interviene mezzo porta seriale), il prezzo del file
modificato è di 480,00 Euro IVA inclusa (se si
interviene sulla centralina fornita in lavorazione).

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personalizzato è da 20 a 50 mm ant. e da 30 a 55 mm post.
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per una maggior stabilità e comfort di guida. La
Variante 3 permette un elevato livello di
personalizzazione, poiché è possibile regolare il freno
idraulico in compressione e in estensione in modo
indipendente l'uno dall'altro. E' adatto quindi sia per chi
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[40] ELABORARE 160

 t Olio motore

SCIVOLARE…
SULL’OLIO

Ogni motore vuole il “suo” olio. Low e Mid SAPS,

viscosità HTHS e Total Basic Number, sono i parametri
che hanno riscritto la storia dei lubrificanti. Nell'era del
Fuel Economy, del Catalyst Compability e del Long
Life... saranno tutti “ Full synthetic”

O
lio motore: chi ci
capisce è bravo!
Fino a qualche anno
fa non bisognava essere dei
fenomeni per acquistare l’olio
giusto, era sufficiente sapere
due cose: come rispettare la
gradazione SAE prescritta (che
tiene conto esclusivamente della
viscosità e non esprime
nessun’altra qualità del
lubrificante), e come scegliere
quello contrassegnato con la
specifica più recente.
Quest’ultima, ben inquadrata
dalle norme americane API (e
un po’ meno da quelle europee
ACEA che raggruppa tutti i
principali produttori europei di
testi e disegni Piero Plini
adottato la soluzione migliore.
Da qualche anno però le cose
sono cambiate in modo radicale,
perché i motori (in particolare i
turbodiesel) si sono evoluti e
anche l’olio ha dovuto adeguarsi
al nuovo livello di performance!
Purtroppo ciò ha portato
all’impossibilità di stabilire qual
è il migliore olio semplicemente
leggendo l’etichetta! Ma c’è di
peggio: alcuni oli sono
sconsigliati su certi propulsori,
mentre sono da usare
obbligatoriamente su altri… e
non perché siano di vecchia
concezione, ma in quanto sono
specifici per certe applicazioni!
Per non sbagliare si devono
lubrificanti per il motore vanno
ben oltre le esigenze basilari di
protezione degli organi
meccanici, perché l’evoluzione
dei propulsori ha portato
notevoli incrementi della
potenza specifica erogata,
abbinata a una riduzione dei
consumi e alla presenza di
dispositivi antinquinamento
sempre più complessi e
“delicati” da gestire. Come se
non bastasse, sta
gradualmente scomparendo la
distinzione tra oli “benzina” e
“diesel”, come mostrano le

automobili), suddivideva con una
sigla gli oli in “benzina” e in
“Diesel”, cui faceva seguito una
classe di merito “progressiva”;
perciò bastava scegliere quella
più recente (come fosse un voto
più alto!) per essere certi di aver
sempre rispettare le prescrizioni
dei costruttori… che solo i
prodotti di marca possono
soddisfare appieno.
Moderne
esigenze>>Gli attuali
specifiche ACEA (European
Automobile Manufactures
Association), che le hanno
In alto, l'albero motore del V10 3 litri BMW di F1 in “stereolitografia”
accorpate dando vita alla
tecnica utilizzata per realizzare oggetti tridimensionali a partire dai classificazione “C” (Catalyst
dati del software CAD/CAM. Al centro, il circuito di lubrificazione di
Compability Oils) attualmente
un propulsore Porsche boxer.
suddivisa in 4 categorie da C1 a

[42] ELABORARE 160


C4… le quali, però, non indicano
più in ordine crescente la
qualità del prodotto ma
individuano esclusivamente la
tipologia di motore che deve
impiegarli! Il problema è che da
un lato si cerca di eliminare le
distinzioni tra benzina e diesel,
dall’altro ci si scontra con le
esigenze contrastanti a carico
del lubrificante, che portano
alla nascita di prodotti mirati…
e alla morte di quelli ad ampio
spettro! Ripercorriamo
brevemente la storia recente
per capire quali problemi sono
sorti, come sono stati risolti e
quali parametri tengono sotto
controllo il livello qualitativo di
un olio moderno.
Turbodiesel DPF &
Low-SAPS>>I Diesel con
la trappola del particolato,
indispensabili sulle auto nuove,
devono obbligatoriamente
effettuare la pulizia del filtro
quando hanno raggiunto un
determinato livello di
intasamento. Questa procedura
prevede una consistente post-
iniezione di gasolio che,
innalzando la temperatura dei
gas di scarico fino e oltre i 600
L'indice di viscosità sintetizza come varia questo parametro in funzione
della temperatura; più il valore è elevato, meno varia la fluidità con la
temperatura. A lato, un test di laboratorio sull'olio e le nanoparticelle.
°C, brucia il particolato per poi
espellerlo dallo scarico. La
rigenerazione del filtro (che
purtroppo non va sempre a
buon fine!) ha creato una serie
di inconvenienti, tra cui anche
quello della diluizione del
lubrificante col gasolio che
meriterebbe un
approfondimento a parte. Il
problema più spinoso, però, è
sorto nei primi test di durata del
DPF, perché i tecnici si sono
accorti che alcuni composti
solidi imprigionati nel filtro non
venivano eliminati neppure con
le alte temperature di
rigenerazione! Non si trattava
del particolato “PM10” che
Il 40% o poco più degli attriti
complessivi sono originati dal
contatto delle fasce e del
pistone sul cilindro! Nei
moderni propulsori le frizioni
interne rappresentano dal 4 al
10% delle perdite totali.
effettivamente veniva
frantumato in particelle più fini
in grado di fuoriuscire dalla
“trappola”, ma di “ceneri
solfate” che ostruivano i pori del
filtro! Col passare dei chilometri
l’intasamento diveniva
irreversibile, provocando un
aumento della contropressione
allo scarico e un progressivo
calo delle prestazioni… fino
all’avaria del motore! A questo
punto due sole strade erano
percorribili: la sostituzione
obbligatoria del filtro dopo un
certo numero di chilometri,
oppure l’eliminazione del
problema alla fonte, cioè
realizzare un olio motore a
basso contenuto di zolfo e
fosforo che, alle elevate
temperature, originano le ceneri
solfate! Ovviamente è stata
scelta quest’ultima soluzione
denominata Low-SAPS (Low
Sulphated Ash, Phosphorus and
I motori turbodiesel sono i più esigenti in fatto di lubrificazione!
L'avvento dei filtri antiparticolato, che vanno rigenerati con non pochi
problemi, ha imposto l'eliminazione di additivi considerati fondamentali
e obbligato a una profonda riformulazione dell'olio... su base sintetica.
Sulphur)… tutt’altro che facile
da attuare, poiché fino a quel
momento queste due sostanze
erano considerate additivi
fondamentali per i lubrificanti!
Ecco perché l’olio destinato ai
moderni turbodiesel è stato
obbligatoriamente riformulato
puntando su basi sintetiche e
inediti pacchetti di additivi. E’
innegabile che l’avvento dei Low
SAPS (tenore in ceneri < 0,5%)
e dei Mid SAPS (tenore in ceneri
< 0,8%) abbia portato benefici
anche ai propulsori a benzina,
poiché preservano
dall’intasamento con le polveri
anche le celle dei catalizzatori
trivalenti!
Fuel Economy e
viscosità>>Il compito
principale dell’olio è di
lubrificare gli organi meccanici
per ridurne lo sfregamento
reciproco all’interno del
motore… ma l’evoluzione ha
estremizzato questo concetto in
nome della riduzione dei
consumi! Dai trattati sul
rendimento del motore
sappiamo che gli attriti interni
dei moderni propulsori sono
compresi tra il 4 e il 10 % delle
perdite totali. La parte del leone
la fanno le fasce, il pistone e il
cilindro che originano il 40% o
poco più degli attriti complessivi,
mentre l’intera distribuzione
(molle, piattello ecc.)
solitamente non va oltre il 10% a
pieni giri. Limitare queste
perdite equivale a ridurre i
consumi di carburante e le
emissioni di CO2 e, per
raggiungere tale scopo, è nata
una nuova categoria denominata
"Fuel Economy" di cui si
possono fregiare gli oli che
fanno risparmiare in media il
2,5% di combustibile (4% nel
ciclo urbano). Come si fa a
ridurre gli attriti meccanici?
Semplice, s’impiega un olio più
fluido! Difatti, un lubrificante
meno viscoso permette un
risparmio energetico e va in
circolo più rapidamente quando
il motore è freddo (in questa fase
il contenimento delle emissioni
inquinanti è vitale per rispettare
le norme Euro V e VI). Via libera
dunque agli oli più fluidi! Non vi
sarà sfuggito che da qualche
anno i costruttori d’auto indicano
per vari modelli oli 0W-30 o 5W-
30, al posto dei 10W-40 o 15W-40
ELABORARE 160 [43]
tecnica
Mentre i
variatori
di fase più
comuni
lavorano con
la pressione del
lubrificante
ordinaria (da 4 a 6 bar),
quelli dei motori più sportivi
BMW (in foto il doppio Vanos
della M3) hanno incorporato una
pompa radiale a pistoncini che eleva
la pressione dell’olio a circa 80 bar, così
da migliorare la velocità di risposta del
dispositivo e la prontezza del motore!
utilizzati in passato. Attenzione
però, i lubrificanti a bassa
viscosità vanno impiegati solo
nei motori appositamente
progettati per essi,
contraddistinti da tolleranze di
accoppiamento mirate e
passaggi calibrati, mentre
possono danneggiare quelli più
vecchi! Persino propulsori di
recente progettazione e di
compatibilità "Fuel Economy"
hanno lamentato problemi di
usura agli assi a camme e ai
cuscinetti dell'albero motore!
Per rimediare, l’attenzione si è
concentrata sulla viscosità
HTHS…
Viscosità HTHS>>La
viscosità di un olio (che è un
fluido “newtoniano” e quindi
influenzato dalla temperatura) è
elevata a freddo, cioè offre una
maggiore resistenza allo
scorrimento, mentre a caldo
diminuisce permettendo al
liquido di scorrere più
velocemente nel circuito. La
viscosità è importante perché
determina lo spessore del velo
d’olio tra le superfici; più lo
strato è consistente, più il film
lubrificante che separa le
superfici metalliche è capace di
resistere a tutte le condizioni di
carico, temperatura e velocità
dello sfregamento tipiche dei
propulsori. L’indice di viscosità,
che stabilisce come varia questo
parametro in funzione della
temperatura, è espresso da un
numero; più è alto, meno
[44] ELABORARE 160
cambia la fluidità alle due
temperature di riferimento: -18
°C (SAE “W”) e +100 °C. L’ideale
per il propulsore è un olio ad
elevato indice di viscosità; in
questo modo il motore può
essere facilmente avviato a
freddo e godere dopo pochi
secondi un buon grado di
protezione contro l’usura (che è
elevatissima nei primi istanti di
funzionamento, proprio come le
emissioni!) contando sulla
buona velocità di scorrimento;
mentre, a caldo, l’optimum si ha
Il parametro HTHS ha assunto oggi un'importanza fondamentale,
poiché sancisce la viscosità a caldo (150 °C) e sotto sforzo misurata su
un cuscinetto, cioè il grado di protezione “effettivo” degli organi
meccanici più sollecitati. Sotto, il BMW N55 6 cilindri 3 litri turbo twin
scroll che ha preso il posto del biturbo N54 da 306 CV.
quando la
maggiore fluidità non
pregiudica lo spessore del film
lubrificante. Il problema è che
un “tipico” SAE 0W-30 a caldo è
poco viscoso e può sgusciare via
dalla zona da proteggere,
causando il contatto diretto tra
gli organi meccanici più
sollecitati! Per tale ragione il
parametro HTHS (High
Temperature High Shear) che
sancisce la viscosità a caldo (150
°C) e sotto sforzo su un
cuscinetto, ha assunto una
notevole importanza, in quanto è
misurato in condizioni di
sollecitazione “reali” ed
estreme. In questo modo, due
lubrificanti con identica
Ai fini del rendimento meccanico l'intera distribuzione (molle,
piattello ecc.) influisce nella misura del 10% circa. Rilevante è
l'attrito originato dal contatto tra la camma e la punteria.
gradazione SAE 0W-30, ma con
un valore differente di viscosità
HTHS, possono offrire un
diverso grado di protezione a
“caldo e sotto sforzo”; ecco
perché potrebbe capitare che
solo uno dei due risulti idoneo a
soddisfare normative più severe.
La viscosità HTHS minima
richiesta da queste ultime
(ACEA C3-08 e C4-08) deve
essere superiore a 3,5 cPas
(mentre prima era di 2,9 cPas).
Per mezzo di questo parametro
si possono conciliare due
esigenze: la "Fuel Economy" e
l’elevato grado di protezione
“effettivo” degli organi
meccanici più sollecitati.
Il TBN>>Il TBN (Total Basic
Number) è un parametro che
permette di valutare la capacità
del lubrificante di neutralizzare
le sostanze acide nel tempo.
Non si tratta dunque della
misura del grado di alcalinità,
ma dell’efficacia dell’olio a
proteggere a lungo il motore
dagli effetti dell’acidità! Questi
ultimi si formano in vari modi:
per i processi di ossidazione,
per la contaminazione col
carburante o per reazione tra
alcune sostanze frutto della
combustione. Ecco perché il
TBN, con l’avvento di
catalizzatori, dei DPF e delle
EGR (ricircolo dei gas di
scarico), ha assunto una
notevole importanza. Oggi però
sorge un nuovo problema,
poiché un elevato valore di TBN
finora è stato garantito da
sostanze non compatibili con i
moderni dispositivi
antinquinamento, fortemente
limitate dalle specifiche ACEA
“C”, mentre non ci sono
problemi per soddisfare
contemporaneamente i
requisiti delle norme “A” e “B”.
Dunque, i fabbricanti hanno il
loro bel da fare per individuare
nuovi pacchetti di additivi in
grado di tenere sotto controllo
questo parametro… mentre
l’olio invecchia!
ACEA 2008, solo
per pochi!>>Dallo scorso
dicembre 2010 tutte le nuove
formulazioni di lubrificanti
dovranno superare i test

previsti per riportare le
specifiche ACEA sulla
confezione! Queste ultime si
sono inasprite di recente; per
cui se compare un’indicazione
di conformità per “A” e “B”
assieme a quella per “C” ma
con un TBN che non supera 8
mgKOH/g, l’indicazione si
riferisce alle specifiche ACEA-
07 e non alle attuali ACEA-08
(TBN minimo 8 per A e B e 6
per C4), che impongono all’olio
di resistere a elevatissimi
stress termici e chimici (i test
da superare, in laboratorio e
sul motore di riferimento
prescelto che è più moderno,
sono cambiati)! La tendenza è
di suddividere i lubrificanti in
categorie, quelli “A” e “B” per i
motori più anziani o extra-
europei, e “C” per quelli più
evoluti del nostro mercato,
dotati di tutti
gli ultimi
Un devastante
grippaggio su un pistone
monofascia di un motore 2
Tempi! I motori delle auto a 4
Tempi non hanno una
lubrificazione altrettanto critica,
ma l'avvento dei dispositivi
antinquinamento ha obbligato i
costruttori a riscrivere in pochi
anni la storia dell'olio motore!
accorgimenti per trattare i gas
di scarico! I costruttori d’auto
più importanti, però, richiedono
oli motore in grado di superare
le specifiche dettate da loro
stessi e questo non fa che
accrescere la confusione…
dalla quale si può uscire
puntando su lubrificanti di
marca, prodotti da Aziende in
grado di investire in ricerca e
sviluppo per stare al passo coi
tempi. Il nuovo scenario lascia
poco spazio alle basi “minerali”
e a quelle miste, perché gli oli
totalmente sintetici presentano
eccellenti proprietà fisiche e
un'eccezionale stabilità termica
che rende impari il confronto…
quando si parla di propulsori
evoluti come quelli odierni!
Sintetici?>>I propulsori
di nuova generazione esigono
lubrificanti sintetici, cioè
ottenuti con processi industriali
di sintesi chimica o dal
trattamento spinto di prodotti
derivati dalla distillazione del
petrolio. Rispetto agli oli
minerali, quelli da laboratorio
sono più puri e hanno una
struttura molecolare più
omogenea che si traduce in:
minore volatilità a pari viscosità
(minore consumo), alto indice
di viscosità superiore (ampio
range di temperature operative)
e maggiore stabilità chimica
alle alte temperature anche in
presenza di carichi gravosi. A
complicare le cose c’è la
moderna esigenza di allungare
i tempi tra un cambio dell’olio e
l’altro, che solo i lubrificanti
completamente sintetici
possono soddisfare. Ecco
perché sono nati gli oli “Long
Life” (lunga vita), in grado di
operare correttamente da un
minimo di 30mila a un
massimo di 50mila chilometri,
con un intervallo di tempo
limite che in genere è di due
anni. Ovviamente,
all’automobilista resta il
compito di controllare il livello
e di effettuare eventuali
rabbocchi che, se non eseguiti
presso concessionarie ufficiali,
possono presentare un
problema di “compatibilità”.
Logicamente un “full synthetic”
costa molto più di un olio a
base minerale o semisintetica,
ma a differenza di questi ultimi
riesce a soddisfare le esigenze
dei costruttori in fatto di
prestazioni e compatibilità con
normative e dispositivi a tutela
dell’ambiente. Va
ricordato che un
lubrificante è costituito da
una base più un pacchetto
di additivi (in misura
variabile dal 15 al 30%) e
che un prodotto a base
sintetica già fatica a
soddisfare i requisiti dei
fabbricanti d’auto… i quali
spingono per i prodotti
totalmente sintetici!
Consigli e
smaltimento>>Se le
vecchie regole per scegliere il
lubrificante migliore sono
cambiate, ce ne sono ancora
alcune che sopravvivono e vale
la pena di ricordare. Gli oli di
marca riportano sulle confezioni
etichette più complete, ma
vanno acquistati solo se
superano le specifiche riportate
I propulsori d'oggi hanno riscoperto la sovralimentazione “spinta”
e, per garantire l'affidabilità, si ricorre a vari stratagemmi. In foto,
lo spruzzatore d'olio che colpisce la parte inferiore del pistone per
abbassare le temperature d'esercizio.
sul libretto di uso e dispositivi antinquinamento!
manutenzione della vettura. Per Ecco perché i rabbocchi con
le auto più anziane in genere quantità inferiori a 0,5 litri non
vanno evitati i “Long Life” e sono necessari… Attenzione a
quelli a bassa viscosità non utilizzare oli destinati alle
invernale 0W o 5W. Alcuni moto perché, a differenza di
costruttori, sui motori che quelli delle auto, sono incaricati
richiedono oli “a lunga vita”, di lubrificare pure il cambio!
permettono di effettuare Siate prudenti anche quando
rabbocchi con prodotti effettuate la manutenzione
equivalenti ma non Long Life, ordinaria presso centri di
precisando però che la assistenza generici o a “prezzo
sostituzione dovrà essere fisso”, che potrebbero effettuare
anticipata rispetto alla il cambio olio con prodotti di
prescrizione originaria. Anche media o elevata qualità ma che
Sopra, i diagrammi (a sinistra gli oli C3 e a destra quelli C4, per i
propulsori catalizzati più recenti) che mettono a confronto le
prestazioni richieste dalle ultime due normative ACEA. In giallo
figurano le nuove specifiche “08”, molto più restrittive di quelle in
verde delle precedenti “07. Sotto, il confronto tra gli oli minerali e
quelli di sintetici, prodotti in laboratorio, che hanno una struttura
molecolare più omogenea e stabile, che li rende imbattibili nelle
moderne applicazioni.
non rispettano le prescrizioni
del costruttore… Infine, non
smaltite gli oli esausti dove
capita, perché non sono
biodegradabili! Se versati
nell’acqua riducono la
quantità di ossigeno
disponibile per la flora e la
fauna, ecco perché non
devono finire nei canali di
scolo o di scarico. La
se non è consigliato, si possono procedura corretta è di
eseguire rabbocchi con utilizzare un contenitore stagno
lubrificanti di marche differenti e non miscelare il lubrificante
a patto che rispettino le con altre sostanze quali fluido
specifiche consigliate. A tal per i freni o antigelo. Per
proposito ricordate che un disfarsene ci si deve recare
livello dell’olio molto basso (asta presso i centri del Consorzio Oli
di controllo sotto la tacca “MIN”) Usati (numero verde 800-
danneggia il motore fino alla 863048) o più semplicemente
completa rottura, mentre un presso le stazioni di servizio o le
livello dell'olio troppo alto officine di autoriparazione,
(sopra la tacca "MAX") può obbligate dalla legge a ritirare
nuocere sia al propulsore che ai gratuitamente l’olio esausto!
ELABORARE 160 [45]
 dossier
IL SIGNOR
20 VALVOLE
Il motore Audi VW 1.8 turbo 20 valvole ancora oggi è un’ unità in grado
di assicurare ottime prestazioni e una grande affidabilità se curato da mani
esperte. Ecco tutto quello che c’ è da sapere…
S
ul motore 1.8 turbo,
nel corso degli anni,
ne abbiamo sentite di
tutti i colori! C’è chi lo loda per
le sue ottime caratteristiche di
erogazione e chi, invece, non lo
apprezza per la sua elettronica
“traditrice” (occhio a mettere le
mani sulla centralina se non si
sa come e dove intervenire!) e
per la delicatezza di pistoni,
bielle e bronzinaggio. Preparato
da tuner competenti, invece, è
un gran propulsore, piacevole
da guidare e molto robusto. Il
motore 1.8 R4 20V turbo è stato
costruito presso diversi
stabilimenti: Wolfsburg
(Germania), Gyor (Ungheria) e
di Pierluigi Mancini
Puebla (Messico) ed in
innumerevoli versioni, come
potrete notare leggendo il box
ad esse dedicato. La potenza
erogata variava esclusivamente
in base al tipo di
[46] ELABORARE 160
Motore Volkswagen 1.8 Turbo 20V
turbocompressore montato e al
software dell’elettronica di
gestione. Questo motore è stato
installato sulle auto più
sportive del Gruppo VW e
anche sulla Formula
Palmer in una
versione da 304
CV, e sulla
Formula 2 in una
configurazione
ancora più
potente da ben 406
CV, grazie
all’abbinamento con un
turbocompressore Garrett
GT35. Già queste ultime
informazioni dovrebbero essere
di grande aiuto per capire che il
propulsore Audi VW 1.8 turbo
20V è un’eccellente unità,
dotata di un grande potenziale
e un ottimo livello di affidabilità
strutturale, se affidato alle
mani di un preparatore esperto.
Negli anni passati, infatti,
alcuni preparatori si sono
cimentati su questo motore, ma
inconsapevoli di alcune
problematiche legate
all’elettronica di gestione
originale, sono incorsi in
cedimenti dovuti più
all'inesperienza di certe
situazioni a rischio che a veri
difetti di tenuta dei vari
elementi. Il problema focale di
questo propulsore, infatti, è da
ascriversi ad un’elettronica di
gestione sofisticata, ma non
abbastanza da evitare danni in
caso di detonazione. Più nel
dettaglio, l’elettronica di
gestione di questi
4 cilindri (la
centralina Bosch
Motronic ME 7.5
o MBE 975F) era
abbinata a dei
sensori
detonazione e
misuratori d’aria
non molto veloci
circa i tempi di
reazione e, di
conseguenza, non erano
sufficientemente rapidi da
scongiurare danni. Un altro
punto debole erano bielle,
pistoni e bronzinaggio, non
idonei a sopportare carichi
elevati. Conoscendo le
problematiche di questo
motore, e rispettando alcune
elementari norme di prudenza
in fase di elaborazione, ci si
possono togliere delle grandi
soddisfazioni senza
compromettere l'affidabilità. Un
discorso a parte lo meritano le
auto su cui erano montati tali
propulsori: la piattaforma della
Golf IV, usata anche per l’Audi
TT 1° serie (le due vetture più
diffuse con questa
motorizzazione) non era proprio
il massimo in termini di
efficienza complessiva, tenuta
di strada e trazione. Per questo
motivo, volendo elaborare
questi motori, raccomandiamo
ai nostri lettori di prendere
seriamente in considerazione
un parallelo upgrade delle
sospensioni (molle e
ammortizzatori, barre antirollio
e silentblock rinforzati in
primis) e dell’impianto
frenante.
Via di Torre Spaccata 147b - 0010 Roma Tel. 06/78344624 www.abbascianotuning.it

lubrificazione deve essere rivista quando

I fratelli Abbasciano di Roma
realizzano i propri
turbocompressori ibridi in casa,
grazie ad un’attrezzatura di
prim’ordine. Ecco le loro
esperienze sul VW 1.8 Turbo 20V…
Pregi del motore Audi 1.8 20V
turbo: Il VAG 1.8 Turbo 20V è un buon
motore. Tuttavia necessita di una
preparazione accorta, realizzata da
professionisti esperti in quanto può creare
qualche difficoltà.
Difetti: Il problema più grande è da
ascriversi ad un’elettronica di gestione
sofisticata, ma non molto efficiente.
Alcuni difetti sono legati alla tenuta del
bronzinaggio, delle bielle e dei pistoni. La
ABBASCIANO TUNING
si sale di potenza. Questo motore deve
essere elaborato da un preparatore
esperto.
Esperimenti: Abbiamo lavorato
moltissimo sui turbocompressori di questi
motori, sia delle versioni meno potenti sia
della 225 CV. Mantenendo le chiocciole
originali in abbinamento a un alberino e
giranti maggiorati, siamo riusciti ad
ottenere un ottimo incremento di
potenza, circa 40 CV, anche lavorando con
l’elettronica di serie.
Soft tuning: Come soft tuning
consigliamo il classico intervento basato
sul montaggio di un impianto di scarico
Supersprint con catalizzatore metallico
100 celle, filtro aria a pannello e
riprogrammazione della centralina punto occorre sostituire bielle e pistoni,
elettronica. Si ottengono circa 25 CV in più incrementare la pressione dell’olio,
con ottime caratteristiche di erogazione e montare una centralina sostitutiva ma,
senza rischiare nulla in termini di ovviamente, la spesa sale in modo
affidabilità, con una spesa di circa 2.000 consistente.
Euro. Consigli: Con pistoni, bielle ed
Hard tuning: Chi si vuole spingere elettronica di serie non bisogna salire
oltre, invece, deve aggiungere agli troppo con la pressione del turbo, in
interventi sopracitati la modifica del quanto potrebbero cedere questi
turbocompressore, montando asse e componenti o, addirittura, le bronzine di
giranti della versione S3. La potenza, in banco e di biella. Inoltre è importante
questo caso, sale di circa 50 CV, senza curare bene l’assetto e montare un
mettere a repentaglio l’affidabilità del differenziale autobloccante, poiché le auto
motore; il costo è di circa 3.500 Euro. Se si equipaggiate con questo motore
vuole esagerare, è possibile installare peccavano un po’ da questi punti di vista.
anche un turbo più grande, ma a quel

SCHEMA MOTORI CARATTEER

Il motore VAG 1.8 T 20V è stato prodotto in molte versioni da 150 a 239 CV
150 CV a 5.800 g/m; 220 Nm a 2.200-4.200 giri montato
su VW Polo GTI, VW Golf Mk4 GTI, VW Bora, VW New Beetle,
VW Passat B5, VW Sagitar, Audi TT Mk1 (8N), Audi A3, Audi A4,
Audi A6, Škoda Octavia e Seat Ibiza. Denominazioni AEB, AGU,
AJH, APH, ARX, ARZ, ATW, AUM, AVC, AWD, AWL, AWT, AWW,
BJX, BKF, BKV
156 CV denominazione AQX, AYP, installato su Seat Ibiza
Mk3 Cupra, Cupra R, Seat Cordoba Cupra
163 CV a 5.700 g/m; 225 Nm a 1.950-4.700 g/m,
denominazioni BFB, BKB, CED, sostituto del motore 150 CV
nel 2003 sui modelli Audi A4, VW Passat
170 CV a 5.900 g/m; 225 Nm a 1.950-5.000 g/m,
denominazioni AMB, AWM Audi A4, VW Passat, New Beetle,
VW Jetta. Versione esclusivamente prodotta per il mercato
Nord americano
179 CV a 5.500 g/m; 235 Nm a 1.950-5.000 g/m.
ISTICHE
TE C N IC H
Denominazioni AJQ, APP, ARY, ATC, AUQ, AWP, BEK, BNU (solo Numero cilindri 4
mercato americano), BBU (Inghilterra) Volkswagen Golf Mk4 Numero valvole per cilindro 5
GTI, VW Bora/Jetta, New Beetle, Audi A3, Audi A4, Audi TT Mk1 con punterie idrauliche
(8N), Škoda Octavia vRS, Seat León, Seat Toledo, VW Polo GTI Distribuzione doppio albero a
190 CV a 5.700 g/m; 240 Nm a 1.950-4.700 g/m. camme in testa, comando a cinghia,
Denominazioni BEX, BVR Audi A4 (BEX: 11/02-12/04), variatore di fase aspirazione
Alesaggio e corsa 81 x 86,4 mm
Audi TT Mk1 (8N) (BVR: 09/05-06/06)
Cilindrata 1.781 cc
209 CV 270 Nm. Denominazioni AMK SEAT León Materiale e tipo basamento
Mk1 (1M) Cupra R (05/02-05/03)
ghisa grigia, 5 supporti di banco
224 CV a 5.900 g/m; 280 Nm a 2.200-5.500 g/m. Bielle forgiate, cappello ricavato per
Denominazioni AMU (solo mercato Nord americano), BAM, frattura
BEA, Audi TT Mk1 (8N), Audi S3 (8L), Seat León Mk1 (1M) Cupra Pistoni Mahle forgiati
R (05/03-06/06). Versione costruita negli stabilimenti di Györ Centralina elettronica Bosch
239 CV a 5.700 g/m; 320 Nm a 2.300-5.000 g/m. Audi TT Motronic ME 7.5 o MBE 975F
quattro Sport 2005 (rapporto di compressione 9:1). sequenziale fasata, bobine singole
Denominazione BFV Limitatore di giri 6.800 g/m

ELABORARE 160 [47]

dossier
Leone Motorsport, Km. 13.500 Via Appia Nuova - 00178 Roma - Tel. 06/7185496 www.leonemotorsport.it
Mimmo Leone ha realizzato una
versione da oltre 400 CV del
motore 20V turbo, maturando
importanti esperienze a livello di
elettronica su questi propulsori
Pregi del motore Audi 1.8 20V
turbo: Il 1.8 è stato il primo turbo con
rapporto di compressione elevato e, grazie
anche alle 5 valvole per cilindro e a un
turbo relativamente piccolo, risulta molto
piacevole da guidare grazie all’ottima
risposta in basso.
Difetti: Qualche problema lo hanno
dato i collettori di scarico, i manicotti (che
vanno necessariamente sostituiti): su
alcuni 225 CV il manicotto di aspirazione si
chiudeva e il
motore non andava più! Il resto, se
elaborato correttamente, non presenta
particolari criticità.
Esperimenti: Noi ci siamo spinti fino a
400 CV di potenza, ma è stato necessario
montare bielle ad H rovesciato, pistoni
stampati decompressi, turbocompressore
Turbonetics su cuscinetti, iniettori
maggiorati, frizione bidisco, elettronica
Motec. Con l’elettronica di
serie, a causa della
notevole lentezza di
lettura dei sensori
battito in testa e massa
aria, è molto facile
rompere il motore in caso
di detonazione, poiché la
centralina taglia in
ritardo e, quando
interviene, il propulsore è bello che
andato! Tanti elaboratori elettronici,
non conoscendo il problema, hanno rotto
motori nuovi!
Soft tuning: La mia ricetta per il soft
LEONE MOTORSPORT
tuning si basa sulla fanno sentire molto, un collettore di
sostituzione dello aspirazione artigianale (quello originale
scarico, del non funziona: anche cambiando la
catalizzatore farfalla, non la sente perché troppo
metallico, del filtro piccolo), turbocompressore con asse
aria a pannello e sulla giranti montato su cuscinetti, bielle ad H
riprogrammazione rovesciato, pistoni stampati, frizione
della centralina bidisco, volano in acciaio ed elettronica
elettronica: la potenza sostitutiva. Si raggiungono 400 CV senza
sale di 35 CV con una problemi di affidabilità e con una buona
spesa inferiore ai 2.000 Euro (molto fruibilità.
dipende dallo scarico che si sceglie). Consigli: Questi motori hanno il
Hard tuning: Con una modifica hard, turbocompressore verso l'abitacolo e, per
consiglio camme più spinte e lavorazione questo, si scalda molto. Meglio non
della testata, che su questo motore si spegnere subito l'auto dopo una tirata!

Rabanser via Brennero, 7 - 39040 Barbiano (BZ) - Tel. 0471/654 555 info@rabanser-tuning.it
RABANSER TUNING
Gunter Rabanser è referente
italiano della Oettinger Tuning,
tuner tedesco specializzato sulle
vetture del Gruppo Audi VW

Pregi del motore Audi 1.8 20V

turbo: Il motore 1.8 turbo 20V è un’unità
molto robusta e un’ottima base di
partenza per elaborazioni anche spinte.
Difetti: Si tratta di un propulsore che,
per forza di cose, deve essere elaborato da
specialisti per scongiurare problemi di
tenuta.
Esperimenti: Abbiamo provato molte
elaborazioni a “motore chiuso”,
beneficiando delle esperienze di
Oettinger,

uno dei più importanti tuner legati al

marchio Audi VW. Abbiamo accesso a
numerose informazioni tecniche
direttamente dal costruttore e, per
questo motivo, sappiamo fin dove e come
spingerci con qualsiasi intervento. La
garanzia di riuscita è assicurata!
Soft tuning: Come soft tuning circa 800 Euro, ma il motivo è che circa 250 CV dal motore 150-180 CV e
raccomandiamo la riprogrammazione beneficiamo di un know-how di massimo quasi 270 CV dal 225 (su quest’ultimo
della centralina elettronica con i livello! lasciando il turbo di serie). Il costo è di
software Oettinger: garantiamo Hard tuning: Senza aprire il motore, circa 5.000 Euro per le versioni 150-180 CV
incrementi di potenza dai 25 ai 30 CV per suggerisco di montare un turbo e quasi 3.000 per la 225 CV.
ogni motorizzazione senza problemi di maggiorato, uno scarico completo, il Consigli: Il consiglio è di rivolgersi a
affidabilità per le suddette ragioni. Il costo catalizzatore metallico e di riprogrammare tecnici esperti su questo motore e di non
della riprogrammazione è più elevato, la centralina elettronica. Otteniamo così spingersi oltre certe potenze.

[48] ELABORARE 160

Motore Volkswagen 1.8 Turbo 20V
Fluido Corse, Via Val di Setta, 36 - 40036 Vado (BO) - Tel. 051/6779144 www.fluidocorse.com
Fulvio Giuliani, con i suoi
collaboratori Davide Cavicchi e
Massimo Fantini, ha lavorato
molto sui motori VW 20V turbo,
realizzando anche una versione da
358 CV montata su una TT testata
da Elaborare
Pregi del motore Audi 1.8 20V
turbo: E’ un motore piuttosto docile, non
aggressivo, non prestazionale ma, in
configurazione di serie, affidabile.
Difetti: Il bronzinaggio, i pistoni e le
bielle sono delicate. L’elettronica di
gestione di serie non è valida per nessun
tipo di elaborazione.
Esperimenti: Abbiamo provato di tutto
su questo motore: dalla semplice
De Prisco Racing via Gramsci, 165 - 84010 San Marzano sul Sarno (SA) - Tel. 081/5185795 www.depriscoracing.it
Alfonso De Prisco ha realizzato
una versione specialissima del 1.8
turbo 20V VW da 450 CV, oltre al
classico soft tuning e alle
preparazioni intermedie
Pregi del motore Volkswagen
1.8 Turbo 20V: Si tratta di un buon
motore, affidabile, che si presta bene alle
elaborazioni.
Difetti: Questo motore non ha molti
difetti, bisogna sostituire le bielle e i
pistoni con altri in grado di resistere a
maggiori sollecitazioni.
Esperimenti: Ci siamo spinti fino a
realizzare un
motore da 450
FLUIDO CORSE
riprogrammazione della centralina
elettronica fino alle modifiche radicali a
livello di basamento, montando pistoni e
bielle rinforzate in abbinamento a
turbocompressori maggiorati. Abbiamo
ottenuto fino a 358 CV senza problemi di
affidabilità su una vettura che, ad oggi, ha
percorso oltre 100.000 km!
Soft tuning: Senza intervenire su più
fronti, io suggerisco un soft tuning basato
sulla sostituzione della centralina
elettronica di serie con una Efi Euro 2
montata in parallelo con quella di serie:
la EFI gestisce il motore, mentre l’originale bidisco AP, turbocompressore su
controlla tutto il resto. Per me è inutile cuscinetti, centralina Efi Euro2 con due
perdere tempo con una centralina di serie mappe selezionabili dall’abitacolo (una
dai sensori lentissimi che mettono a per andare a spasso e una per tirare), più
rischio l’affidabilità del motore! Con altri piccoli interventi di contorno. La
questa centralina otteniamo un spesa è di 18.000 Euro, ma si ottengono
incremento di 50 CV al costo di 2.200 400 CV affidabili.
Euro, compresi centralina e cablaggio. Consigli: Consiglio a tutti cambi di olio
Hard tuning: Bisogna sostituire frequenti e candele un po’ più fredde:
tassativamente bielle, pistoni, bronzine, quando si elabora un motore, bisogna
lavorare la testata, montare una frizione trattarlo diversamente da uno di serie!
DE PRISCO TUNING
CV, caratterizzato da una buona fruibilità
complessiva e da una buona affidabilità.
Abbiamo notato che per quanto riguarda
la fluidodinamica della testata si “sente”
moltissimo la lavorazione dei condotti,
soprattutto agli alti regimi di rotazione. La
sostituzione delle camme, invece, è meno
redditizia. Preferiamo lavorare con le
originali, variando la fasatura in base alle
nostre esigenze.
Soft tuning: Come soft tuning
raccomandiamo la riprogrammazione
della centralina elettronica, un overboost
meccanico, filtro aria e un terminale di
scarico per un migliore sound. La spesa è
di circa 1.000 Euro e si ottengono 30 CV
di potenza in più. di 70-80 CV per non spendere una fortuna
Hard tuning: Consiglio di non e non compromettere la fruibilità
strafare per evitare di realizzare un dell'auto. Per ottenere circa 260 CV, è
prototipo inutilizzabile su strada. Il sufficiente lavorare la testata in
tetto massimo, in questo senso, è di 350 abbinamento ad iniettori maggiorati,
CV per una spesa di circa 8.000 Euro. sostituire il collettore di scarico e montare
Consigli: Il mio suggerimento è di un turbo su cuscinetti; il tutto per una
accontentarsi di un incremento di potenza spesa di 3.500 Euro.
ELABORARE 160 [49]
dossier
Via G. di Vittorio 5/48-49, 50145 Firenze - Tel. 055/300348 info@francoalosa.com
Franco Alosa ha elaborato
moltissime auto con motore Audi
1.8 turbo 20V. Ecco le sue
esperienze e i suoi consigli…
Pregi del motore Audi 1.8 20V
turbo: E’ un motore con una buona
coppia ai bassi regimi, piacevole da
guidare.
Difetti: Con un rapporto di
compressione piuttosto alto, pari a circa
9,5:1, e un’elettronica un po’ antiquata, è
molto rischioso da elaborare, soprattutto
con pistoni e bielle originali.
Esperimenti: Ho effettuato numerosi
esperimenti su questo motore. Il più
interessante è stato
FRANCO ALOSA
l'incremento della cilindrata a 1.930 cc, con
pistoni decompressi: un vero mostro di
potenza! Ovviamente ai pistoni
maggiorati sono state abbinate bielle ad
H rovesciato e bronzine di banco
trimetalliche. Come turbocompressore ho
montato diversi Garrett T3, ottenendo
buoni risultati. Riguardo alla centralina ho
sempre utilizzato l’originale abbinata ad
una TDD Minj 400 per ottimizzare i tempi
di iniezione. Sulle versioni 4x4 Haldex ho
realizzato una modifica elettronica con
pulsante per inserire la trazione integrale
permanente.
Soft tuning: Come soft tuning
raccomando la riprogrammazione della
centralina elettronica abbinata al
montaggio di un filtro aria a pannello e a
uno scarico sportivo. L’incremento di
potenza è di circa 30 CV con una spesa di
quasi 1.000 Euro.
Hard tuning: Per chi vuole
esagerare suggerisco il motore 1.930
cc, visto che pistoni e bielle devono
comunque essere cambiati. Con turbo e
iniettori maggiorati, elettronica ad hoc,
intercooler modificato e altri
componenti, la spesa è di circa 7.000
Euro per 280 CV affidabili e una coppia
notevolissima.
Consigli: Chi non si accontenta di un
soft tuning mirato, deve necessariamente
mettere in preventivo pistoni e bielle,
altrimenti la rottura è assicurata.

KIT TURBO SAITO

Saito s.r.l. Tel. 071/715693 www.saito.it

Saito dispone principalmente di due soluzioni per potenziare il

propulsore Volkswagen Audi 1.8T. La prima prevede il montaggio di un
nuovo turbocompressore Mitsubishi TD04HL-15T5, un componente in grado di
incrementare in maniera considerevole la coppia e innalzare la potenza massima fino alla
soglia dei 270 CV. Il 15T5 viene venduto a 960 Euro (IVA inclusa) e deve essere montato su
un collettore appositamente realizzato da un preparatore. In alternativa è possibile
installare un altro tipo di turbocompressore, sempre Mitsubishi: il TD04HL-16T6. Essendo
più grande del precedente, questo turbo garantisce un aumento di potenza maggiore, dato
che si arriva intorno ai 300 CV, a scapito però di un leggero turbolag ai bassi regimi. Il
prezzo del 16T6 è sempre di 960 Euro (IVA inclusa) ma in questo caso, spendendo altri 180
Euro (IVA inclusa), è disponibile un collettore in ghisa
specifico che facilita
notevolmente il montaggio.

[50] ELABORARE 160

ELABORARE 160 [51]
dossier
I consigli di Elaborare

Fino a 1.000 €
Con un budget di circa 1.000 Euro suggeriamo un soft tuning basato sulla
riprogrammazione della centralina elettronica e sul montaggio di un catalizzatore
metallico 100 celle, unitamente all'impiego di un filtro sportivo. Rivolgetevi a
Fino a 3.000 €
Con questo budget suggeriamo di montare anche un impianto di scarico completo.
tecnici competenti per effettuare la riprogrammazione! In particolar modo sulle vetture con piattaforma Golf IV è consigliabile intervenire
sull’assetto, con un kit di molle e ammortizzatori sportivi. Sono raccomandate
pastiglie freno sportive.

Fino a 6.000 €
Con simili cifre si può pensare di montare un turbocompressore maggiorato e una
centralina sostitutiva come la EFI Euro2. La centralina di serie, oltre certe potenze,

Oltre 6.000 €
rappresenta un grosso rischio. Se ci si spinge oltre certi valori di potenza, occorrono
anche bielle e pistoni speciali.
Con cifre superiori a 6.000 Euro ci si può spingere oltre i 300 CV. L’ideale è di
abbinare un aumento di cilindrata alla sostituzione di bielle e pistoni. Ovviamente
assetto regolabile, impianto frenante multipompante e differenziale autobloccante
diventano d'obbligo!

[52] ELABORARE 160

Motore Volkswagen 1.8 Turbo 20V

V-MAXX XXTREME COILOVER PER VW GOLF 4 1.8 T 20V E AUDI TT MK1

Ricambi Tuning - Tel. 011/19700301 - www.vmaxx.it
La V-Maxx Autosport, l'Azienda che per prima ha reso gli
assetti a ghiera accessibili a tutti, presenta lo sportivo
Xxtreme Coilover per la piattaforma Golf IV, raccomandato per
la motorizzazione 1.8 T 20V. Il sistema di regolazione Xxtreme
permette di selezionare tra 20 impostazioni di smorzamento con rapporti
estensione/compressione predefiniti, assicurando un setup sempre preciso e
rapido. Le regolazioni si effettuano esternamente a vettura montata tramite
un semplice giro di pomello, con un range che va da molto comodo fino a
sportivo estremo. Il V-Maxx Xxtreme Coilover codice 70AV04 viene venduto
al prezzo di soli 539,00 Euro,
da abbinare all'esclusivo kit di
biellette droplink per
distanziare la barra antirollio
al costo di 59,00 Euro. Questo
assetto è disponibile anche
per le Audi TT Coupé e Roadster equipaggiate con il medesimo
propulsore. Il codice in questo caso è 70AV07 (70AV06 per la
versione Quattro), mentre il prezzo è di 719,00 Euro. Le
sospensioni V-Maxx sono prodotte in Olanda e corredate da
omologazione TÜV e due anni di garanzia. Tutti i prezzi sono IVA
inclusa.

SCARICHI SUPERSPRINT
Supersprint - Tel. 0376/2671 - www.supersprint.com
Supersprint propone per tutta la gamma Audi TT prima serie una vasta scelta di impianti di
scarico per tutte le esigenze. Tutti i componenti sono realizzati di acciaio inox AISI 304, e vengono
utilizzati catalizzatori sportivi metallici HJS. Gli impianti sono progettati e realizzati sul modello specifico e
testati al banco dinamometrico, con rilevamenti di temperatura e pressione a monte e a valle del catalizzatore.
Per la TT 1.8T trazione anteriore si può scegliere tra:
-Impianto completo senza catalizzatore metallico 974 Euro
-Impianto completo con catalizzatore metallico 1.651 Euro
-Impianto completo oversize Ø 63,5mm senza kat. 1.030 Euro
-Impianto completo oversize Ø 63,5mm con kat. 1.706 Euro
-Scarico posteriore omologato (incluso nelle precedenti opzioni) con uscita 120x80 mm 417 Euro
Per la TT 1.8 T QUATTRO la scelta è tra:
-Impianto completo oversize Ø65mm, senza kat., con centrale diretto o silenziato e 4 opzioni di terminali:
singolo ovale 120x80 mm; doppio ovale 120x80 mm, doppio tondo 100 mm, 4 uscite tonde 80 mm
da 1.316 a 1.812 Euro
-Impianto completo oversize Ø70mm, con o senza catalizzatore metallico con la stessa varietà di scelta di
terminali del precedente da 1.346 a 2.687 Euro
-Posteriore con raccordo per centrale di serie, e stessi terminali delle opzioni precedenti da 740 a 1.060Euro
I terminali posteriori sono omologati per la circolazione e rispondono alle severe norme TÜV.

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perfettamente con le vetture non più recenti ma che hanno
lasciato il loro segno sul mercato dell’auto, proprio come la Golf IV e
l’Audi TT I serie. Le sue razze, sottili e appuntite, si protraggono sino al
limite del canale esterno della ruota, conferendole grande leggerezza e
dinamicità. Metà sono verniciate nella sfumatura Gun Metallic, mentre le
altre sono diamantate e quest’alternanza di colori dona un look unico e
altamente distintivo, creando una personalizzazione molto originale.
Dotata di un attacco a 5 fori è disponibile nelle seguenti misure: 6,5jx15”,
7jx16”, 7jx17”, 8jx17”, 7,5jx18” e 8jx18”. I prezzi IVA inclusa partono da
195,90 Euro, sino ad un massimo di 348,00 Euro IVA inclusa.

ELABORARE 160 [53]

 t Comparativa assetti NTP per Alfa Romeo MiTo TB

QUESTIONE DI
di Claudio Galiena

[54] ELABORARE 160

 Nel circuito di Franciacorta sulla
FEELING
MiTo abbiamo messo a confronto
due tipologie di assetto diverse; un
kit coilover Bilstein B14 PSS e
un’ accoppiata vincente composta
da molle Eibach e ammortizzatori
Bilstein B8...
L
a scelta dell’assetto per
la propria auto è una
delle più difficili e
personali, anche perché non si
arriva mai ad una conclusione
certa, poichè interviene sempre
qualche variabile a cambiare i
parametri. Quale migliore prova
per un confronto diretto di due
kit, se non quello di effettuarlo lo
stesso giorno sulla stessa
vettura e naturalmente sullo
stesso circuito?! Questo è in
sintesi il test effettuato a
Franciacorta con i tecnici della
N.T.P… meglio molle Eibach e
Bilstein B8 oppure un kit B14
PSS completo? Bella domanda!
In primo luogo dipende
Altezze
Il test sulla Mito è stato
effettuato adottando per
entrambe le altezze delle molle
Eibach, ovvero 33,5 cm
all'anteriore e 34,5 cm al
posteriore. Questo valore fisso ci
ha permesso di saggiare al meglio
le differenze tra i due kit senza
introdurre altre variabili.
Molle Eibach Pro
Kit, ammortizzatori
Bilstein B8
Molle progressive 238,00 Euro
Ammortizzatori a stelo corto
taratura e altezza fissa
Ribassamento circa 25 mm
Prezzo kit completo 966,00 Euro
i
www.ntp.it
dall’utilizzo che ne volete fare…
per il resto possiamo analizzarlo
insieme! Posso dirvi subito che
si tratta di due kit diversi, ma
non opposti. Sono entrambi
abbastanza polivalenti, dedicati
alla guida sportiva: il primo è più
morbido e confortevole, mentre
l’altro più dinamico e “tosto”;
non disdegnano l’impiego in
pista, anche se non sono
espressamente indicati per la
guida tra i cordoli. La prima
configurazione provata
prevedeva l’accoppiata molle
ribassate Eibach con
ammortizzatori Bilstein B8 a
stelo accorciato. Nella seconda
fase, invece, i tecnici della New
Technology Parts hanno montato
un kit completo composto
dall’assetto B14 PSS regolabile
in altezza. Per avere un
confronto neutro abbiamo scelto
di non variare le altezze tra i due
kit, e così si è lavorato sui 33,5
cm all’anteriore e 34,5 mm al
posteriore, un ribassamento
rispetto all’originale di circa 3
cm. Andiamo dunque a vedere
come sono composti i kit e
soprattutto come si sono
comportati in pista.
Assetto completo
B14 PSS
Molle progressive, posteriori
separate
Ammortizzatori a stelo corto
regolabili in altezza con ghiera
filettata
Ribassamento da 25 a 60 mm
Prezzo kit completo 970,00 Euro
ELABORARE 160 [55]
test
>>Molle Eibach Pro Kit Ammortizzatori Bilstein B8
LA SCELTA DI PRIMO
EQUIPAGGIAMENTO
HA INTERESSATO IL
KIT COMPOSTO DA
molle Eibach e ammortizzatori
Bilstein B8. Si tratta di una
configurazione stradale
sportiva che non presenta
regolazioni se non quelle
universali messe a punto dai
tecnici Bilstein. Le molle,
quindi, prevedono un
abbassamento compreso tra i
25 e i 30 mm a seconda della
vettura. Sono molle di tipo
progressivo, ovvero variano la
loro rigidezza all’aumentare
della forza impressa. Gli
ammortizzatori B8 sono a gas
monotubo e a stelo corto e
rovesciato, dunque specifici per
vetture con molle ribassate. La
taratura, come per tutti i kit
Bilstein viene effettuata dai
tecnici sul mitico tracciato del
Nurburgring. Grazie alla corsa

GIÀ CON MOLLE

più breve, questi

EIBACH E BILSTEIN B8,

ammortizzatori consentono un questo accoppiamento. Nel ma piuttosto efficace anche in
accoppiamento corretto con primo appoggio alla curva a pista. Nell'impegnativa Esse
molle ribassate fino a 5 cm, destra, in fondo al rettilineo, la successiva, il cambio di LA MITO È PRECISA
mantenendo un giusto valore di MiTo trasferisce il carico direzione avviene con DECISAMENTEDA
precarico. Oltre questa misura all’esterno in maniera naturalezza e in maniera
E PIACEVOLECIRCUITO
conviene adottare un kit
specifico con altezza
progressiva ma non cedevole, e
in un attimo trova l’appoggio. Il
abbastanza rapida e precisa,
segno che i B8 lavorano bene
GUIDARE IN
regolabile. rollio in questo modo è limitato sia nella prima compressione
e graduale, e ciò aiuta il pilota sia quando si cambia direzione,
La prova in pista>>Il a percepire l’impegno richiesto nell'estensione successiva. Il
primo approccio al circuito di ai pneumatici in termini di rollio e il beccheggio sono
Franciacorta con la MiTo dotata aderenza. Il beccheggio in facilmente avvertibili, ma già
delle molle Eibach accoppiate frenata è moderato e molto moderati rispetto alla
ai Bilstein B8 è stato quanto comunque ben frenato dagli versione di serie. La MiTo in
mai illuminante! A dirla tutta, ammortizzatori B8, che questa configurazione è veloce
infatti, sono rimasto davvero presentano una taratura e sufficientemente precisa. E’
sorpreso dall’efficacia di confortevole e non estrema, ovvio che si tratta di un
compromesso più rivolto alla
strada che alla pista, ma di
L’IMPORTANZA DI AVERE sicuro anche con tarature del
SOSPENSIONI EFFICIENTI… genere si possono ottenere
Gli ammortizzatori devono essere controllati grandi soddisfazioni in circuito.
frequentemente, poiché sono fondamentali quanto i Basti dire che, anche e
freni e le gomme. Tutti noi sappiamo, infatti,
soprattutto a causa dell’ESP
quanto siano importanti l’adeguatezza e la
verifica dei dispositivi per la sicurezza di un invadente, le differenze in
veicolo. Alcuni appassionati non termini cronometrici tra i due
guiderebbero mai con gomme e freni usurati, kit sono solo di qualche decimo
però “girano” con ammortizzatori consumati! di secondo. Infine è doveroso
Eppure le statistiche di DEKRA hanno
aggiungere che con
evidenziato che più del 20% degli incidenti
per “colpa tecnica” sono da attribuire, dopo
l’accoppiata Eibach/B8
freni e gomme, proprio agli ammortizzatori progressiva e confortevole,
inefficienti. Per questo Bilstein e, ovviamente anche noi di Elaborare, quando percorrete la classica
crediamo fermamente che il controllo degli ammortizzatori debba statale dissestata, non sarete lì
essere sempre eseguito ad ogni ispezione della vettura. ad imprecare e rimpiangere
l’assetto di serie!

[56] ELABORARE 160

“LA CAVIA”: ALFA
ROMEO MITO 1.4 TB
Per questa prova un po’ speciale abbiamo
scelto una vettura sportiva e divertente
come la MiTo con motore 1.4 T-Jet, che in
configurazione di serie dispone di 155 CV. La nostra
naturalmente è stata dopata a dovere, grazie ad uno
scarico completo Supersprint, ad una nuova
mappatura elettronica che tiene conto anche del
nuovo filtro aria a cono della K&N specifico per
questo modello. In totale quindi la nostra “cavia”
vanta poco meno di 200 CV che si sentono tutti, In alto a sinistra troviamo il filtro K&N
grazie anche al sound davvero coinvolgente dello specifico per la MiTo, al centro il terminale
Supersprint, e a destra la MiTo “ben
scarico e dell’aspirazione diretta. Il 1.4 turbo così assettata” schierata in pitlane. Sotto due
allestito ha grinta da vendere e spesso mette in dettagli del kit molle Eibach e degli
difficoltà i controlli di trazione e stabilità della MiTo ammortizzatori B8 montati sull’Alfa Romeo.
che, ahimè, non sono disinseribili! Il carattere del

il tuning
motore ora è più cattivo e vigoroso già dai medi
regimi; a 3.500 g/m spinge con decisione e dai
4.500 g/m in su allunga con veemenza sino ai
6.000 g/m. Oltre questo regime non conviene tirare,
visto che il cambio a sei rapporti ha un’ottima 3 Assetto N.T.P
spaziatura e non si ricade mai in una zona vuota. La 3 Coppia Distanziali Ant. Eibach
“nostra” MiTo, dunque, è un’ottima compagna per Spacer da 15 mm 153,00 Euro
una guida sportiva su strada con qualche puntata in 3 Coppia Distanziali Post. Eibach
pista. Se invece non sapete proprio rimanere fuori Spacer da 20 mm 158,00 Euro
dai cancelli degli autodromi, oltre all’assetto e a 3 Filtro aria ad aspirazione
tutto il resto, vi consigliamo anche un controllo di diretta K&N 195,00 Euro
3 Scarico completo Supersprint con
stabilità disinseribile per godere al meglio la
catalizzatore metallico
dinamica della vostra Alfa Romeo.

ELABORARE 160 [57]

test
>>Assetto completo Bilstein B14 PSS
IL SECONDO STEP DI
PREPARAZIONE È
STATO INCENTRATO
SUL MONTAGGIO DEL
KIT assetto B14 PSS
(Professional Suspension
System) che presenta un’unica
regolazione, quella in altezza.
Anche in questo caso si tratta
di ammortizzatori monotubo a
gas con stelo rovesciato, ma qui
abbiamo una molla anteriore
con caratteristica progressiva
diversa dal posteriore. La
taratura utilizzata è standard,
ovvero quella deliberata dai
tecnici che hanno testato
questo kit su strada e sul
circuito del Nürburgring, il
miglior banco prova esistente al
mondo! Il B14 è indicato sia per
chi vuole un tuning non radicale
ma efficace che renda la
vettura regolabile a proprio
piacimento in altezza, sia per
chi è esigente e privilegia una
Pochi decimi sul cronometro...
guida più sportiva; per ma il feeling è davvero diverso
intenderci non è adatto per chi
desidera un assetto solo duro e
basso! L’altezza è regolabile dai
20 ai 60 mm, mentre la MiTo non necessita dell’helper sostanza è più precisa
taratura rappresenta un giusto e quindi il kit è di tipo all’anteriore e permette al
compromesso tra comfort e “semplice”, con molla singola. retrotreno di lavorare meglio.
rigidità per sfruttare l'auto tutti Nella precedente
i giorni su strada e nel La prova in configurazione era l’avantreno
weekend con qualche uscita in pista>>Dopo un “pit stop” a prendersi quasi tutta la
pista. Il kit B14 PSS, a seconda ai box rapido e preciso, ritrovo “responsabilità” dell’aderenza,
della vettura e dell’escursione la MiTo apparentemente uguale mostrandosi più sottosterzante.
ruota, prevede una molla a prima; nel senso che le Ora invece il corpo vettura è più
principale specifica, un piattello altezze sono esattamente frenato e piatto; nelle Esse la
intermedio sul quale poggia la quelle dello Step 1, ma le MiTo è decisamente più veloce
molla helper che garantisce un sospensioni montate sotto sono immediatamente una frenatura L’inserimento in curva ora è più e ricettiva, sebbene più reattiva
precarico ottimale a qualsiasi un’altra cosa. Basta percorrere idraulica più consistente che, deciso e repentino, la vettura al posteriore. Rollio e
altezza scelta, grazie alla appena qualche metro, e unita a molle più rigide, trova subito l’appoggio senza beccheggio sono meno evidenti
regolazione che avviene precisamente l’ondulata e provoca quello “sbattimento” in “tentennare”. L’anteriore, con anche se non assenti, e quindi
attraverso ghiere filettate gobbosa uscita dai box di auto tipico degli assetti più gli ammortizzatori che nel misto stretto mi consentono
direttamente sullo stelo. Per le Franciacorta, per capire che sportivi. Non stiamo parlando “copiano” meglio l’asfalto, di trasferire il carico in frenata
sue caratteristiche, la nostra ora si fa sul serio! Si percepisce di una tavola da stiro, ma la riesce quindi a generare un aiutando la MiTo a voltare. La
differenza si avverte, e il grip maggiore e a passare la sensazione al volante è davvero
confronto diretto quasi in “palla” al posteriore, chiamato piacevole, serve poco sterzo
tempo reale mi permette di in causa maggiormente per compiere le stesse
sentire al meglio le diversità. rispetto a prima. La MiTo in manovre di prima e soprattutto
la vettura sembra molto più

CON I BILSTEIN B14 PS S

rigorosa nell’impostare le
traiettorie e nel tenerle anche

ROLLIO E BECCHE GG IO dopo la corda. Peccato solo per

SONO SOLO VECCHI È l’elettronica invadente che ci ha

RICORDI... LA MIT O
,AS
concesso di viaggiare intorno al

INCOLLATA AL L FALTO! limite della vettura, senza mai

poter verificare cosa succeda
oltre tale livello.

[58] ELABORARE 160

NTP
Nel 2009 la N.T.P, New Technology Parts, ha festeggiato i suoi
vent'anni di attività e successi al fianco di Marchi importanti ed eccelsi
come appunto Eibach, Bilstein e K&N che distribuisce in esclusiva per l’Italia.
Il loro fiore all’occhiello, meritato direttamente dall’esperienza maturata sui
campi di gara, è l’officina “Bilstein Technical Center” che dal ’97 è l’unico
centro autorizzato in Italia e uno dei soli 5 al mondo. Al suo interno vi è un
ufficio tecnico pronto a soddisfare le esigenze di ogni cliente, grazie ai
banchi prova per il controllo di molle e ammortizzatori. Questi servizi sono
disponibili sia per appassionati che partecipano solo ad alcuni week-end in
pista tipo track day o anche per coloro che vogliono assetti da competizione,
come quelli sviluppati per trofei monomarca Porsche Cayman Cup, Fiat 500
Hundred Cup o anche per il neonato Kia Venga Cup. In più realizzano anche
assetti specifici come è avvenuto per il Direttore Giovanni Mancini e la sua
Punto HGT, Campioni in N4 nel 2004. Le possibilità di N.T.P. sono davvero
infinite, visto che preparano anche assetti
regolabili in taratura su base dell’assetto
Bilstein PSS10 per la mitica Lancia 037, ma
anche per l’Audi TT RS 2.5 che correrà
quest’anno alle 24H del Nürburgring. Infine
non disdegnano prototipi come le Osella,
ma anche vetture turismo come le Fiat 500
Abarth o le Renault Clio. Insomma... basta
chiedere e loro saranno pronti ad esaudire
ogni vostra richiesta!
La NTP è sempre presente direttamente sui
campi di gara con un servizio di assistenza,
prima con il mitico Klaus Trettl (nella foto a
destra), oggi con i figli Jochen e Petra. A
sinistra uno dei macchinari per la lavorazione
e taratura degli ammortizzatori.
La nostra
opinione>>Tirando le somme
sui due assetti per l’Alfa Romeo MiTo
TB possiamo certificare la bontà di
entrambe le soluzioni; la scelta
quindi dipenderà esclusivamente
dalle vostre esigenze. Con il kit
molle Eibach/ ammortizzatori
Bilstein B8 avrete una vettura
ribassata, ma non rasoterra, e una
taratura sportiva facilmente
sfruttabile in ogni contesto, adatta
alla guida sportiva ma non estrema,
un ottimo compromesso che
mantiene un buon comfort. Con il kit
B14 PSS, invece, le differenze sono
notevoli sia per la possibilità di
ribassamento fino a 6 cm, sia per le
tarature. In questo caso il comfort è
ancora valido, ma viene messo sullo
stesso livello delle performance e
quindi bisogna cedere a qualche
rinuncia, a tutto vantaggio della
guida in circuito. Noi naturalmente
siamo favorevoli alla seconda
opzione, anche se la prima ci ha
piacevolmente stupito!
ELABORARE 160 [59]
s Abarth Punto EVO by Seletron

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Di B

Se l’erogazione della nuova “EVO” stupisce, quella dell’Abarth

by Seletron impressiona! Tanti cavalli a bassi regimi per uscire forte
dalle curve e freni esagerati. Assetto e semislick... arriveranno

UPPERCUT COLP
[62] ELABORARE 160
 Potenza 204 CV Coppia massima 305,5 Nm Peso 1.155 KG Tuning oltre 2.810 Euro

+39
CV

IRE DAL BASSO! ELABORARE 160 [63]

speed test Abarth Punto EVO by Seletron
L’AZIENDA

L
a prima Abarth Seletron SNC
EVO che ci è Via Ca' Baseggio, 29/A
36056 Tezze sul Brenta (VI)
capitata tra le Tel. e Fax 0424/536686
mani non ce la siamo info@seletron.com
fatta scappare! www.seletron.com
L’esemplare in esame è
sufficientemente Dietro le razze stilizzate a chele di
“originale” da permetterci di Scorpione, che non piaceranno a
tutti, si celano le fameliche pinze
valutare l’handling della nuova Brembo a 4 pompanti pronte ad
Punto… ma anche elaborato azzannare i dischi
Omnicompetition. Le Pirelli PZero
“soft”, per darci modo di 215/45 ZR17 sono calettate su un
sondare il potenziale della canale da 7”.
nuova distribuzione MultiAir
che ha profondamente mutato
il carattere del propulsore! Sul
fronte motoristico, una volta
migliorata la respirazione e la
gestione elettronica del motore,
il confronto col vecchio T-JET è
impietoso, persino con quello
della versione “esseesse” che
provammo un paio d’anni fa,
rispetto alla quale non dispone
solo di 18,5 cavalli in più, ma
sfoggia un’erogazione molto più
grintosa; figuratevi che a 3.500
giri/m il divario è di ben 37
cavalli… che mille giri più su,
diventa addirittura di 40 CV!

Design>>La carrozzeria
non ha subìto modifiche, dunque
colgo l’occasione per
commentare la rivisitazione
La nuova EVO E’ sportiva
estetica della nuova EVO che ha
il suo peso sia nell’impatto
visivo, sia in chiave
aerodinamica. Prendendo
spunto dalla versione rally, il
paraurti anteriore allargato ha la
mostrina nera sagomata in
profondità per dare spazio ai
convogliatori laterali che
migliorano il flusso
aerodinamico. Il paraurti
posteriore incorpora gli sfoghi
laterali e ingloba un nuovo
diffusore, appositamente
scontornato per dare risalto al
feeling estetico con lo splitter
anteriore. Anche lo spoiler è
rivisto sia nel colore sia nel
volume, con una forma allungata
e rastremata che migliora i
valori di Cx e Cz e rende l’auto
più stabile. Inediti anche i cerchi
da 17”, ridisegnati con razze
ispirate allo Scorpione Abarth.

Interni>>Anche gli interni

sono quelli originali,
completamente rinnovati sulla
EVO, e utilizzano materiali che,
per aspetto e finitura,
richiamano il manto stradale

[64] ELABORARE 160

 n il pr
botta e risposta co
cristian pavese
A destra nella foto, Cristian
accanto al preparatore Emanuel
Lago.
Frequenti un Forum?
Prima permettetemi di rivolgere
uno speciale ringraziamento alla
Seletron per il lavoro svolto. Poi
L'abitacolo è bello, accogliente e funzionale... Manca solo il vorrei invitare tutti i possessori di
pulsante per disattivare l'ESP! Punto EVO Abarth a visitare il
Forum “evoabarth.it” di cui sono
il fondatore assieme al mio caro
amico Andrea… che saluto! È
l'unico forum in Italia dedicato
specificamente a questa vettura,
con all'attivo più di 100 iscritti,
che voglio ringraziare perché mi
supportano in tutte le iniziative
che intraprendo.
Cosa ti piace di più di
quest’auto di serie?
La cosa più piacevole di questa
vettura è sicuramente l'ottima
erogazione fino dai bassi regimi,
nettamente superiore rispetto al
precedente T-jet. Di fantastico
c’é anche il sound di serie che
non è affatto male col “centrale
dentro e fuori diretto” che fa il suo lavoro a
dovere! “Peccato” che adesso il
sound sia ancora più accattivante
ah ah… Un’altra cosa che amo
sono i freni, veramente ottimi
per un’auto “di serie”: i 4
pompanti Brembo anteriori si
fanno veramente sentire!!!
Cosa ti piace meno?
Della versione originale non mi
piace la guida in modalità
“Normal”, perché “uccide” il
piacere della guida di un’auto
da 165 CV… per fortuna col
manettino in “Sport” la vettura
riprende vita! Anche l’assetto di
serie andrebbe rivisto per la
guida in pista.
Quale aspetto del Tuning
privilegi e perché.
Sicuramente prediligo il motore,
assieme ai freni e all'assetto, li
ritengo importanti su una
vettura di carattere sportivo
come questa, anche perché sono
dei circuiti. La nuova consolle
centrale dei comandi è
sdoppiata, con il modulo della
“radio” caratterizzato da una
superficie di colore nero, sopra
il quale è posizionato il display
LCD. Al di sotto, in un pannello
separato, sono posti i comandi
della climatizzazione, mentre
nella zona superiore ci sono le
bocchette dell’aria con un vano
oprietario
Milano
un assiduo frequentatore di
track day… e poi mi piace l’auto
ribassata, poiché anche l'occhio
vuole la sua parte.
Cosa vorresti migliorare
ancora di questa
elaborazione?
Per ora, a livello motoristico,
sono molto soddisfatto dei
risultati ottenuti e avrei
intenzione di aggiungere un
intercooler maggiorato per
migliorare il raffreddamento; a
livello di assetto, invece, vorrei
montare un regolabile coilover,
tubazioni freno aeronautiche e
cerchi più leggeri, magari OZ
Alleggerita. Vorrei pure delle
gomme semislick per i track day
(come mi ha consigliato Piero a
fine test) e, infine, adottare degli
strumenti aggiuntivi (questo lo
sto già facendo) come pressione
turbo e olio, temperatura olio e
termocoppia allo scarico, perché
l'auto di serie ne è sprovvista!
Quanto viene usata
quest’auto su strada e in
pista?
Guido l'auto principalmente nei
week end, sia in strada sia in
pista, quindi diciamo che non la
uso assiduamente.
Quali sono secondo te i
pregi e i difetti di guida
di questa elaborazione?
Tra i pregi c’è sicuramente
l'incredibile lavoro di elettronica
svolto dalla Seletron che mi ha
supportato e mi supporta tuttora
al 100% in tutte le modifiche che
ho intenzione di realizzare;
senza di loro non sarebbe stato
possibile ottenere un’erogazione
della potenza con una tale
progressione e senza neppure un
vuoto… fino a limitatore: grazie
veramente!!! Tra i difetti
sicuramente c’è la mancanza di
un assetto più rigido, di gomme
non da trackday e del leggero
turbolag di cui soffrono questi
piccoli motori turbo.
portaoggetti. La
strumentazione griffata Jaeger,
offre inedite grafiche
d’ispirazione “storico sportiva”
e una nuova palpebra parasole
rivestita in pelle con cuciture a
vista rosse e gialle proprio
come il volante, la cuffia del
cambio e i bellissimi sedili
sportivi dall’efficace
contenimento della seduta.
ELABORARE 160 [65]
speed test
DATI STRUMENTALI
GRAFICO POTENZA 8 8
8 Potenza max 203,9 CV a 6.150 g/m
8 Coppia max 305,3 Nm a 3.500 g/m
8 Peso / Potenza 5,80 Kg/CV
Temperatura n.d. Pressione atm. n.d. mbar
RAPPORTI CAMBIO
PESI 1.155 kg a secco
ALTEZZE
Questa EVO E’ molto piu’ cattiva della esseesse!
ISTICHE
CARATTEER
TECNICH
Punto Abarth EVO
Motore 4 cilindri in linea, 4 valvole per
cilindro, 1.368 cc, alesaggio x corsa
72x84 mm; rapporto di compressione
9,8:1, sovralimentazione con
turbocompressore Garrett GT 1446 a
geometria fissa con intercooler;
potenza: 165 CV a 5.500 g/m; coppia
massima 250 Nm a 2.250 g/m in
modalità SPORT; basamento in ghisa e
testata in lega leggera; distribuzione 16
valvole a singolo asse in testa con
MultiAir lato aspirazione;
sovralimentazione con turbo Garrett
GT1446 e intercooler.
Trasmissione Cambio meccanico a 6
rapporti – I) 3,9:1; II) 2,118:1; III) 1,484:1;
IV) 1,116:1; V) 0,897:1; VI) 0,767:1;
rapporto finale 4,118:1. Comando cambio
esterno a doppio flessibile, frizione
monodisco a secco con comando
[66] ELABORARE 160
Abarth Punto EVO by Seletron
V. ma
2 2 9x
Km/h
idraulico; trazione anteriore.
Sospensioni Anteriore con schema
Mc Pherson con bracci inferiori oscillanti
e barra stabilizzatrice; retrotreno a ruote
interconnesse con assale semitorcente;
ammortizzatori telescopici, molle
elicoidali; assetto sportivo ribassato.
Sterzo servosterzo elettrico ad
assistenza variabile con modalità Sport
Freni Pinza anteriore fissa M4x40
Brembo, a doppio pistoncino; disco freno
anteriore 305 mm x 28 mm, ventilato;
pinza posteriore con pistoncino 54 mm;
disco freno posteriore 264x11 mm
Ruote Cerchio in lega di alluminio 7jx17";
- Pneumatici: 215/45 R17
Dimensioni e peso lunghezza 4.065
mm, larghezza 1.687 mm, altezza 1.490
mm, passo 2.510 mm, carreggiata ant.
1,473 m, post. 1,466 m, peso in ordine di
marcia 1.185 kg; serbatoi 45 litri.
Prestazioni rapporto peso/potenza 7,18
kg/CV; velocità massima 213 km/h,
accelerazione 0-100 km/h in 7,9 sec.
La distribuzione MultiAir sfratta la farfalla e cambia faccia al piccolo 1.4
Turbo... che, con pochi ritocchi e la centralina Chipbox, diventa un vera
bomba!
Meccanica>>Tutte le
novità della EVO, a parte il
sistema “Start&Stop” di serie,
sono frutto della tecnologia
MultiAir che rende l’erogazione
del motore corposa e fluida! C’è
poi il manettino per trasformare
l’apatica “Normal” in “Sport”
variando la risposta
dell’acceleratore (il MultiAir non
ha la farfalla, dunque cambia la
gestione della distribuzione e
dell’iniezione), dello sterzo, dei
freni, dell’ESP e attiva il TTC,
Torque Transfer Control,
dispositivo che simula
elettronicamente (frena la ruota
che pattina) il differenziale
autobloccante per migliorare la
trazione in uscita di curva. La
potenza sale a 165 CV grazie
anche alla turbina maggiorata,
la stessa Garrett GT1446 che
faceva parte del vecchio kit
“esseesse”, trasformazione che
potrà essere richiesta per
disporre di 180 CV. Rispetto alla
EVO standard, la potenza della
Abarth by Seletron passa da 165
a 204 CV, mentre la coppia da
25,5 kgm a 31,1 kgm, grazie alla
pressione del turbo che da 1,5
bar di picco e 1,2 costante
dell’originale, viene
incrementata a 1,8 bar
d’orverboost con 1,4 bar fissi
con la centralina Chipbox . Ma
la cura, in termini di cavalleria
il tuning
(18,5 CV) e soprattutto di coppia,
va ben oltre anche rispetto alla
nuova “esseesse”! Abarth Punto EVO
L’elaborazione prevede pochi by Seletron
ritocchi all’aspirazione (ora 3 Centralina aggiuntiva Seletron
Chipbox (Articolo 55142) 540
BMC) e allo scarico, artigianale 3 Telecomando Optional con
con catalizzatore metallico, il ricevitore wireless (Articolo
tutto orchestrato dalla RX001) 96
3 Dischi freno forati e baffati
centralina aggiuntiva Seletron
Omnicompetition 420
che può essere gestita anche da 3 Filtro aria a pannello
telecomando! L’unico intervento BMC 74,4
alla meccanica di serie è 3 Intake filtro in alluminio
anodizzato con manicotti
l’adozione dei dischi freno forati
siliconici rossi 144
e baffatti by Omnicompetition. 3 Downpipe con catalizzatore
Per darvi un’idea delle 200 celle Brain 648
potenzialità della EVO in esame, 3 Scarico centrale + finale con
ho confrontato il grafico di
uscita singola ovale 150x100
mm artigianale 660
potenza con quello della 3 Antenna GPS Calearo
“esseesse” che provammo su Shark 2 48
Elaborare 136. Ecco l’impietoso 3 Manodopera 180
divario: a 2.500 g/m la EVO by Prezzi in Euro IVA inclusa
Seletron fa segnare 83 CV e 232
Nm contro 64 CV e 180 Nm; a
3.500 g/m 152 CV e 305 Nm
contro 115 CV e 230 Nm; a 4.500
g/m 186 CV e 290 Nm contro 146
CV e 229 Nm; a 5.500 199 CV e
254 Nm contro 170 CV e 217 Nm;
a 6.000 g/m 203 CV e 238 Nm
contro 178 CV e 209 Nm. Se
considerate che la “esseesse”
era gommata con ruote da 18”,
potrete immaginare la reale
differenza in termini di
accelerazione e di ripresa
rispetto a questa EVO che Con l'aspirazione BMC e lo scarico
più “libero” la Punto by Seletron
monta cerchi da 17”… e ai medi sfoggia un'erogazione ai bassi e
regimi ha 40 cavalli in più! medi regimi da prima della classe!
ELABORARE 160 [67]
 Abarth Punto EVO by Seletron
in p

ni
Pli
st a
con Pie ro
i

COPPIA EVO…LUTA
Senza troppi preamboli,
disinserisco lo “Start &
Stop” e sposto il manettino
in posizione “Sport”, per
predisporre la EVO alla guida in
stile “Abarth”. Già dal primo
assaggio dopo aver portato i
liquidi in temperatura, mi rendo
conto che l’erogazione ai bassi regimi è
sportivo! Provo la ripresa in terza, la
risposta non è apatica neppure a 2.000
giri/m, come un diesel, appena 500 giri
più su già spinge con decisione e
s’irrobustisce in un baleno! L’apice della
grinta, attorno ai 3.500 g/m, è ben
spalmata e ottimamente sfruttabile fino a
quota 5.000 g/m. Da questo punto in poi

8
impressionante per un propulsore
millequattro e che la Punto è facile da
portare al guinzaglio anche su una pista
che vedo per la seconda volta…
Motore>>Respira bene pure senza
farfalla! Non so se il miracolo l’ha fatto la
distribuzione MultiAir, perché non l’ho
l’allungo si fa progressivamente più pigro
ma può essere sfruttato efficacemente
fino a 5.800 g/m, oltre i quali non c’è
motivo di insistere se non per evitare di
cambiare marcia troppo a ridosso di una
curva… visto che il limitatore “taglia” a
6.500 g/m! La sensazione è di un motore
coppioso e generoso ai bassi regimi con
un impressionante exploit di 31 kgm di

mai provata prima; di certo però, con la
centralina Seletron, il motore è una
bomba! Il rombo molto cupo è migliorato
rispetto al passato ma non
entusiasmante, e manca di un allungo
capace d’intonare le note acute che
prediligo, però è innegabilmente più
coppia, che cala lentamente ma
La trazione è migliorata e con
inesorabilmente in perfetto stile
turbodiesel. La cavalleria però si sente
tutta, avevo stimato 200 cavalli ma ce ne
sono 4 in più! L’erogazione è fluida e
consistente, mai spigolosa o incerta a
qualsiasi apertura del gas, manca solo
quella grinta nella zona alta del contagiri
che esalta la guida in pista. Però in cambio
c’è una coppia motrice solida e corposa
che mi tira fuori da ogni curva come se
niente fosse: a soli 3.500 g/m già 152
cavalli si sono dati appuntamento sotto il
cofano per lanciarmi al galoppo sul
rettifilo! Non avendo provato la versione
“stock” non posso valutare il divario con
l’originale; tuttavia, credo sia parecchio,
perché questa EVO è molto “palestrata” ai
bassi e medi regimi! Regolare, fluido e
31 kg di coppia,
non è un problema uscire form
te dalle curve
ottimamente sfruttabile; se il piccolo 1,4
litri avesse un allungo altrettanto valido
sarebbe da lode! Qualche volta mi ha
persino regalato qualche scoppiettio allo
scarico in rilascio, che fa tanto Abarth:
libidine! Rispetto alla “esseesse” che
avevamo provato un paio d’anni fa il
confronto è impietoso in accelerazione e
in ripresa, sebbene quella disponesse di
un allungo meno svogliato… ma con 18,5
CV in meno! L’unico appunto è una certa
lentezza a scendere di giri alla chiusura
del gas… come quasi tutte le auto con
l’acceleratore “drive by wire”.
6
Cambio>>È il solito FIAT, con sei
marce dalla corsa lunga e un po’
gommoso all’atto dell’innesto. Non è
troppo lento per la guida sportiva ma è
leggermente sottotono rispetto all’indole
“Abarth”. La spaziatura è adeguata, con
una spinta che non manca a tutti i regimi;
difatti, riesco a uscire con la terza dove
con altre vetture uso la seconda, insomma
la spaziatura è l’ultimo dei problemi! Il
feedback dello sterzo mi sembra
migliorato, ma forse perché su questa
pista posso lasciar scorrere di più l’auto e
non ci sono varianti secche come all’ISAM.

[68] ELABORARE 160

 A
LA PAGELL
motore 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
cambio 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 6
assetto 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 6
freni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
conclusioni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
PRO
Erogazione. Frenata. Facile da
sfruttare.

CONTRO
Assetto soft per la pista.
Pneumatici stradali. ESP non
disinseribile.

vero, anche se aiuta a tenere la linea e a

scaricare a terra più cavalli. Il dispositivo
agisce frenando un po’ la ruota scarica per
evitare che quella in appoggio perda il
Motore e freni sono 50% della coppia motrice disponibile,

6
ottimi, per i track day tipica del differenziale “open” in assenza

In ogni caso, è più valido di quello della
500 Abarth, rispetto al quale è più diretto,
preciso e progressivo, e non dà quella
sgradevole sensazione di “gommosità”.
Assetto>>Visto che l’assetto non è
elaborato sono costretto a dare un 6, ma
se dovessi compararlo a quello di altre
vetture di serie non avrei dubbi a dare un
7; quindi il giudizio più equo credo sia un
bel 6,5, e vi spiego perché. Il rollio è
abbondante per la guida in pista ma è
ottimamente calibrato per l’uso stradale,
con ammortizzatori ben frenati che danno
sempre l’impressione di stabilità anche al
crescere della velocità, e non
mancano solo coilover
e semislick!
progressivamente e può garantire sia un
migliore appoggio, sia una risposta più
pronta di quella registrata nei rapidi
cambi di direzione del misto stretto. In
appoggio stabilizzato vanno degnamente,
pagando però una sensibile deriva, mentre
in uscita di curva offrono una buona
trazione. Se forzo la EVO sottosterza,
d’altro canto il setup è stradale e la coppia
motrice è esagerata! La tendenza alla
deriva però, non mi preoccupa mai, perché
8
pista da medie velocità, riesco a girare
dignitosamente ripetendo la prestazione
senza mai faticare… ma sono certo che su
un tracciato più veloce i limiti
emergerebbero più palesemente. Difatti,
le leggere ma instancabili correzioni
dell’ESP non mi permettono né di far
scivolare l’auto sulle quattro ruote come
vorrei, né di migliorare l’inserimento nelle
traiettorie confidando su una coda più
reattiva. Insomma, l’assetto è un po’
molliccio per i cordoli ma guidando pulito
si riescono a fare buone cose e, sono
convinto che con pneumatici semislick la
situazione migliorerebbe nettamente.
Ovviamente ho provato anche a guidare
di pattinamento. L’Abarth si comporta
meglio del previsto nelle curve lente,
soprattutto se carico bene l’anteriore (che
beccheggia meno rispetto al rollio), con
una manovra progressiva e fluida che
accompagna tutta la fase d’inserimento.
Freni>>Basta una frenata decisa per
attivare subito l’Hazard… e il ticchettio che
accompagna le “4 frecce” diventa un vero
incubo a gomme fredde! I freni mi sono
piaciuti molto, con una buona sensazione
al pedale e modulabilità; efficace pure il
“bite” iniziale, seguito da un’ottima
progressione che non perde smalto
neppure nella fase finale della

“addormentano” la Punto nei cambi di
direzione. Le Pirelli PZero non mi fanno
impazzire, però vanno decisamente
meglio che all’ISAM! Forse perché a
Franciacorta la spalla viene sollecitata più
l’handling è sincero e l’ESP mi avvisa
sempre e “con garbo” il sopraggiungere
del limite (che in realtà sarebbe ben più
elevato se il controllo di stabilità si
potesse escludere). Ecco perché, su questa
“sporco” ma non paga, l’ESP diventa
invasivo e fa perdere troppo tempo!
L’antipattinamento “elettronico” su questa
pista lavora e si sente, non riesce a fare le
veci di un differenziale “autobloccante”
8
decelerazione. La resistenza alla fatica è
adeguata, non sono emersi cali di
rendimento; d’altro canto le pinze a 4
pistoni Brembo sono una garanzia,
specialmente su un’auto che pesa 1.155 kg!

Conclusioni>>Il piccolo 1,4 litri

meriterebbe il 9 per la qualità (e quantità!)
dell’erogazione, poiché ha acquistato
davvero tanto con così poco in termini di
elaborazione! Da questa unità però, con
interventi più profondi, si possono tirare
fuori molti più cavalli, ecco perché non
trovo giusto dare più di uno “strameritato
8”. Il fiore all’occhiello dell’Abarth by
Seletron è l’impressionante valanga di
coppia a disposizione nella zona sinistra del
contagiri che, unitamente alla facilità di
guida, rende sfruttabile al 100% il
potenziale della G.P. EVO Abarth.
Prestazioni non elevate in assoluto per via
del setup dell’assetto e dei pneumatici
stradali, ma facili da ottenere e da “bissare”
senza faticare neppure al crescere delle
velocità, potendo contare su freni
instancabili ed efficaci e su un’ottima
stabilità. Questa EVO, rispetto alla Punto
che avevo provato in configurazione
“esseesse”, con ruote da 18”, risulta più lesta
ed efficace nell’handling, nonché capace di
L'assetto è “soft” per la pista e tendente al sottosterzo, migliori accelerazioni e di riprese
sbalorditive che in pista, forse più che su
ma la EVO è sincera, stabile e facile da portare al limite strada, fanno davvero la differenza!

ELABORARE 160 [69]

s Mini Cooper S JCW by Mele Motorsport

ora
arb
iB

P.
M /D
anc e ntili
in i G

LA RIVINCITA
La Mini Cooper S R56 ha perso parte della magia
dell’ ormai leggendaria prima serie. Ma questa versione
Mele Motorsport ne fa risalire le azioni con quasi 300 CV!

[70] ELABORARE 160

Potenza 274 CV Coppia 348 Nm Peso 4,35 kg/CV Tuning 12.600 Euro

+65
CV

ELABORARE 160 [71]

speed test
S
ono sempre stato
un grande fan
della Mini, sia
dell’inarrivabile handling
delle classiche sia
dell’incredibile armonia stilistica
della prima versione made in
BMW, la R53. Poi, a mio avviso,
c’è stato un passo indietro! Il
modello R56 è risultato più goffo
esteticamente, meno piacevole
da guidare e molto più grosso. A
livello di motore, il precedente
1.600 Chrysler Pentagon con
compressore, con tutto il suo
fascino, era un’unità nata vecchia
e consumava come una
petroliera. Il nuovo è
caratterizzato da un’erogazione
corposissima ai bassi regimi,
come consuetudine per tutti i
motori ad iniezione diretta turbo
benzina, ma ha perso il sibilo del
compressore e quella piacevole
spinta selvaggia che ha fatto tanti
proseliti tra i giovani e non,
appassionati della guida sportiva.
Le finiture dell’ultima nata sono
decisamente migliori; infatti
scricchiola meno e trasmette
una buona sensazione di solidità.
Tuttavia, la vecchia aveva una
marcia in più da tanti punti di
vista. Le ultime versioni, come la
Clubman e soprattutto
Countryman, però, sono a dir
poco inquietanti. Cosa c’è di Mini
nella Countryman? Mah… ai
posteri l’ardua sentenza! Fino ad
oggi ho provato diverse Mini
Cooper S R56 elaborate e, con un
assetto messo a punto
correttamente, migliorano
moltissimo recuperando parte di
quel leggendario handling
andato perso con l’evoluzione-
involuzione. Il motore 1,6 litri
turbo PSA-BMW, però, non mi ha
mai impressionato anche in
queste versioni elaborate. E’
stato l’unico turbo benzina ad
iniezione diretta a farmi dubitare
che questa soluzione possa
rappresentare il roseo futuro dei
motori a combustione interna
per automobili. Quando i fratelli
Mele mi hanno proposto il test di
una super Mini da quasi 300 CV,
ho accettato subito l’invito:
finalmente avrei potuto provare
una R56 in grado di farmi
dimenticare tutte le R53 provate
sinora. O forse avrebbe
ulteriormente contribuito a farmi
rimpiangere il vecchio modello…
[72] ELABORARE 160
Mini Cooper S JCW by Mele Motorsport
L’AZIENDA
Gli splendidi cerchi in lega OZ Racing da 18” donano alla Mini un tocco
di sportività che non guasta.
Mele Motorsport
s.n.c.
Via O. Santacroce, 34-36 – 80131
Napoli
Tel. 081/5464583
Fax 081/5464583
E-mail
melemotorsport@libero.it
Web www.melemotorsport.com
Riferimento Antonio, Enzo e
Pasquale
Specializzazione impianti di
sovralimentazione, sistemi di
scarico completi, parti
meccaniche speciali; iniezioni
diesel common rail, compresi
multijet ed iniettori pompa
Marche trattate NOS,
Sparco, Bardahl, Tar-Ox, Garrett,
IHI; KKK, Marelli, Bosch, Lucas,
TDD, EFI, OMP, Tuner, Ragazzon,
Supersprint, Simoni Racing,
Remus, Antera, Koni, KW, Eibach
Superficie azienda 1.800 mq
Estetica e
interni>>La Mini Cooper S
R56 non ha lo stesso fascino
del modello che l’ha preceduta.
A causa delle rigide normative
per la protezione dei pedoni,
della cui efficacia si potrebbe
realmente discutere per giorni
interi, e per l'inspiegabile
necessità di dover fare per
forza le cose sempre più grandi
e ingombranti anche se si
chiamano “Mini”, questa
vettura non ha lo stesso appeal
della leggendaria versione R53.
Il muso è altissimo e il resto
della carrozzeria sembra
gonfiato a dismisura. Eppure,
nonostante ciò, il family look
Personale 8 + 2 piloti istruttori
per corsi di guida
Attrezzature tecniche 6
ponti elevatori, due analizzatori di
gas di scarico, opacimetro,
consolle di programmazione
TDD, EFI, ECU RACE, sonde
temperature gas di scarico, 5
diversi tipi di saldatrici, banchi di
diagnosi elettronica (per Audi,
Volkswagen, Seat, Skoda, BMW,
Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Porsche
e tutte le auto giapponesi e
coreane), attrezzature diagnosi
elettronica, banco prova a rulli,
equilibratrice per turbine, banco
prova sospensioni e freni, banco
prova pompe diesel alta
pressione
Garanzia dipende
dall’intervento
Pagamenti rateizzati no
Carta di credito sì
Auto di cortesia no
Anni di attività circa 45
permane e, se uno se ne fa una
ragione, può anche piacere.
Questo esemplare messo a
punto dalla Mele Motorsport,
con un assetto ribassato di 35
mm, risulta esteticamente
molto più piacevole.
Nessun’altra modifica ha
riguardato esterni e interni
dell'auto, eccetto l’uscita dello
scarico posteriore in stile
Ferrari F430. Il diffusore
posteriore ha una duplice
funzione: estetica e
aerodinamica. Infatti questo
componente, che parte da
metà pianale fino a
raggiungere e sigillare il
sottoscocca all’altezza del
 botta e rispproiesttaario
con il pro
Un manometro Defi “sorveglia” il nuovo
Rino Milone
turbocompressore Mitsubishi. Rino Milone, arzillo sessantenne
con la passione delle auto da
corsa e delle forti emozioni, è
l’orgogliosissimo proprietario di
questa Mini. E’ il fondatore del
club APIU, associazione
pensionati italiani veloci: un Club
che riunisce tanti appassionati di
auto.
Che uso fai della tua
auto?
La uso sulle strade di tutti i
giorni, ma spesso la porto anche
in pista dove le piace togliersi
Gli interni della Cooper S JCW delle soddisfazioni con le più
grandi in occasione dei raduni
sono molto grintosi, con finiture APIU.
da sportiva Sei iscritto ad un club?
Sono fondatore del club APIU,

SELVAGGIO E POTENTE
associazione pensionati italiani
veloci.
Cosa ti piace e cosa non
ti soddisfa della tua
Mini?
Mi piace tutto della mia Mini,
ma vorrei più potenza…
Prossimi interventi?
Monteremo una centralina
aggiuntiva per migliorare ancora
la mappatura del motore.

paraurti posteriore, migliora su

un’auto di serie la velocità di
punta di 6-7 km/h, in base ai
risultati dei test svolti dai
fratelli Mele, e riduce
sensibilmente i consumi
eliminando i vortici che si
creano dietro al paraurti
posteriore: un vero e proprio
paracadute aerodinamico!
Infine troviamo solo modifiche
di dettaglio per gli interni, col
montaggio di strumenti
aggiuntivi per monitorare il
funzionamento del motore.

Motore>>Il propulsore
PSA/BMW non è il più semplice
da elaborare tra quelli ad
iniezione diretta e, proprio per
questa ragione, finora non sono
stati molti i tuner che si sono
cimentati in interventi più
Nel vano motore non si direbbe invasivi oltre al classico soft
che pulsa un cuore da oltre 270 CV!
ELABORARE 160 [73]
speed test Mini Cooper S JCW by Mele Motorsport
DATI STRUMENTALI
GRAFICO POTENZA 8 8
V. ma
2 4 6x
8 Potenza max 274,3 CV a 6.101 g/m Km/h
8 Coppia max 348 Nm a 4.780 g/m
8 Peso / Potenza 4,35 Kg/CV
Temperatura N.D. Pressione atm. N.D. mbar
RAPPORTI CAMBIO
Il turbocompressore della Mini Cooper S Mele Motorsport è un ibrido
su base Mitsubishi.
tuning basato su scarico,
centralina e filtro aria. Il kit
PESI messo a punto dai fratelli Mele,
63,3% ant. 1.194 kg con 25 kg di carbur. 36,7% post. che consente di innalzare la
potenza massima da 210 a 275
CV, verte sul montaggio di un
turbocompressore maggiorato
Mitsubishi, sul quale c’è un
condivisibile riserbo da parte
ALTEZZE dei tecnici partenopei. Questo
turbocompressore, che lavora a
una pressione di
sovralimentazione di 1,4 bar di
picco e 1,2 bar costanti, viene
abbinato al collettore di scarico
originale debitamente
modificato, a tubazioni
rinforzate, ad un intercooler in
alluminio maggiorato, a un
filtro aria a pannello BMC e,
ovviamente, alla
riprogrammazione della
centralina elettronica per
adeguare i parametri di
sovralimentazione, iniezione e
anticipo di accensione.
L’adozione del turbo
maggiorato ha richiesto anche
un intervento a livello di pompa
benzina ad alta pressione, così
come avviene sui motori VW
[74] ELABORARE 160
TFSI: i fratelli Mele hanno
modificato (a quanto è dato
sapere per primi!) la pompa ad
alta pressione originale per
ovviare a un pericoloso
smagrimento della
carburazione concentrato ai
medi regimi. Per l’impianto di
scarico, come da consuetudine
alla Mele Motorsport, è stato
montato un sistema Capristo
con valvole parzializzatrici a
comando elettronico che, oltre
a ridurre la rumorosità quando
occorre, migliora in modo
drastico anche il tiro ai bassi e
medi regimi. Il centrale di
scarico è un Magnaflow,
mentre il finale è stato
realizzato artigianalmente dai
tecnici napoletani impiegando
componentistica Ragazzon.
Completa l’intervento,
ovviamente, un complessivo
frizione rinforzato del 20%. Per
il futuro è prevista l’adozione di
una centralina aggiuntiva
Steinbauer, che permetterà di
affinare ulteriormente la
mappatura della centralina
originale.
il tuning
3 Kit potenziamento da 211 a
274,3 CV
3 Modifica collettore scarico per
montaggio turbina
maggiorata
3 Turbocompressore speciale
Mitsubishi
3 Tubazioni in silicone +
intercooler maggiorato
3 Riadeguamento mappatura
centralina
3 Upgrade per turbina
maggiorata
3 Candele
3 Filtro aria a pannello BMC
3 Scarico completo (centrale
Magnaflow, finale artigianale
su base Ragazzon) con valvole
parzializzatrici Capristo
3 Frizione rinforzata
3 Pompa benzina alta pressione
maggiorata Mele Motorsport
kit motore 8.500.00
Assetto
3 Kit KW Coilover
3 Estrattore aria paraurti post.
stilizzato Ferrari F430
kit assetto 3.500.00
Freni
3 Pastiglie ant. e post.
sportive
3 Tubi freno aeronautici
3 Olio freni Motul RBF660 DOT
4 kit freno 600.00
Assetto e freni>>Un
lungo lavoro di messa a punto
ha riguardato l’assetto della
vettura per restituire quella
reattività e quelle caratteristiche
di handling che, come dicevamo,
si sono un po’ perse nel
passaggio dalla R53 alla R56.
Per eseguire l’intervento i tuner
partenopei hanno impiegato un
kit KW coilover, curando con
scrupolo l’altezza da terra e il
setting dell’idraulica degli
ammortizzatori. La cosa più
evidente è l’abbassamento del
corpo vettura, pari a 35 mm, ma
ciò che maggiormente ha
permesso di migliorare
l’inserimento in curva (la pecca
più evidente della nuova Mini) è
stato il lavoro svolto a livello di
geometrie delle ruote,
soprattutto su convergenza e
camber. Ovviamente anche
l’impianto frenante è stato
potenziato, impiegando pastiglie
a mescola sportiva in
abbinamento a un set di tubi
aeronautici e fluido idraulico
DOT 4 specifico per uso gravoso
e per track day.
Lasciati trasportare dalla passione
PRESTO IN EDICOLA!
 Mini Cooper S JCW
in pi

i
nc in
ac
st

on pi erlu gi ma

POLITICAMENTE SCORRETTA!
La posizione di guida, con le
gambe allungate quasi
come se si trattasse di una
coupé più che di una sport
compact, non è cambiata
molto rispetto alla precedente
versione e questo è già un punto a
favore della Cooper S R56. Il sound di
scarico, che mi fa compagnia mentre
allaccio la cintura e cerco la migliore
posizione di guida, è molto dimesso con la
valvola parzializzatrice in posizione di
chiusura. Appena prendo la via della pista,
però, attivo l’opzione racing e il 4 cilindri
turbo inizia a soffiare fuori tutta la sua

9
esuberanza. Le premesse sembrano buone
già dal primo affondo…

Motore>>Il punto di forza di questa

Mini è senza dubbio quello che si
nasconde sotto il cofano anteriore. Dopo i
primi due giri di riscaldamento, in pieno
rettilineo, affondo il pedale
dell’acceleratore in terza marcia con la
lancetta del contagiri a quota 3.000 g/m:
la risposta del motore è istantanea e
selvaggia, tale da attaccarmi al sedile con
la stessa forza di una supercar di blasone.
Il punto forte di questo propulsore non è
l’allungo in fuorigiri, come del resto tutti i
turbo benzina ad iniezione diretta, ma la
pastosità di erogazione dai bassissimi
FINALMENTE UNA MINI COOPER S IN FORMA,
PER DIMENTICARE LA VECCHIA VOLUMETRICA!
regimi sino al limitatore, prudentemente
posto a quota 7.000 g/m. In circa 4.000
giri di utilizzo pieno, eccezionale per un

[76] ELABORARE 160


motore da 170 CV/litro, è tutto buono: si
può schiacciare l’acceleratore con qualsiasi
rapporto inserito per sentire subito il
motore rispondere con rabbia e garantire
accelerazioni degne di una sport compact
“cattiva” di altri tempi. Solo che qui il
turbo lag non c’è! Comunque, questo
sorprendente 4 cilindri dà il meglio di sé
dai 4.500 ai 6.000 g/m, in cui il suono
dello scarico completamente liberato dalle
valvole parzializzatrici elettroniche
diventa una strepitosa colonna sonora per
una spinta degna dell’ultima attrazione di
un parco giochi per giovani temerari! Il
tutto con una funzionalità e una
regolarità degne di un’auto originale:
anche schiacciando a fondo con le marce
alte, non si avverte mai un minimo
accenno di detonazione o di rifiuto. Forse,
per farsi amare fino in fondo, la Cooper S
avrebbe dovuto essere così di serie,
7
almeno nella versione JCW. Ma non
sarebbe stata “politicamente corretta”!
Assetto>>“Finalmente una Cooper S
che sente lo sterzo!” Questo è stato il mio
pensiero nel corso del primo giro veloce
che mi sono concesso durante il test di
questa microsupercar. Come ho accennato
ripetutamente in queste pagine, ciò che si
è perso nell'evoluzione della Mini è la
sensibilità dello sterzo e la sua rapidità di
azione. E’ come se in BMW anziché
evolvere la buona base precedente
avessero peggiorato quella attuale! Con la
rivisitazione effettuata dai fratelli Mele,
che ha richiesto lunghe ore di lavoro per
trovare il giusto set up di molle,
ammortizzatori e geometrie di sterzo, ora
la vettura è molto più reattiva.
L’inserimento, anche se non istantaneo
come quello del vecchio modello, è
comunque degno del blasone Mini e
rende la guida molto più divertente
rispetto alla versione standard. Questa
rapidità e prontezza di sterzo, però, non
minano affatto la sicurezza sul veloce
come invece si può temere: affrontando la
Curva del Ponte, la piega più veloce del
tracciato dell’ISAM, la Mini risulta molto
ben piantata a terra e priva delle reazioni
di un'auto con un avantreno molto
reattivo. Sul misto, invece, qualche
problemino salta fuori a causa della totale
inefficienza del differenziale elettronico.
Oggi, se un team di ingegneri ha un
problema su una vettura, lo risolve con
l’elettronica: troppa potenza e
telaio/sospensioni non ce la fanno a
scaricarla a terra? Due click con il mouse e
il motore diventa docile e tranquillo!
Questa filosofia, a mio avviso, rappresenta
un palliativo e non una soluzione. Nel
tratto misto, dal Cavatappi alla Esse
Bagnata, l'auto mi delizia con un buon
inserimento, ma fa da contraltare una
totale mancanza di trazione in fase di
percorrenza e di uscita. Occorre un
differenziale autobloccante, più che una
centralina che tagli potenza! Sulla R53
A
LA PAGELL
motore 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 9
cambio 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
assetto 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
freni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
conclusioni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
PRO
Motore potentissimo. Regolarità
di funzionamento. Handling.
CONTRO
Assenza autobloccante “vero”.
poteva essere montato il differenziale
TorSen con una spesa di 150 Euro. Su
questa macchina bisogna accontentarsi di
un differenziale elettronico che neanche
7
funziona. Peccato! Con più trazione
sarebbe stata ottima!
Cambio>>Aiutato da un motore con
una curva di erogazione particolarmente
favorevole, il cambio della Cooper S è ben
spaziato anche se, con 275 CV, potrebbe
essere allungato leggermente per
sfruttare meglio anche le marce basse.
Poco piacevole è la precisione del
comando, soprattutto nelle scalate
terza/seconda molto frequenti sul
tracciato dell’ISAM.
Freni>>Discretamente potenti e
7
modulabili, i freni della Cooper S Mele
Motorsport hanno sicuramente
beneficiato delle pastiglie a mescola
sportiva, dei tubi aeronautici e del fluido
DOT4 per uso gravoso, che rende
l’impianto particolarmente resistente
anche se portato al limite per numerosi
giri col “coltello tra i denti” su una pista
così selettiva in questo senso. Nelle
staccate più impegnative, però, occorre
pestare con decisione in quanto la prima
parte della corsa del pedale non
8
garantisce quel grip che ci si aspetterebbe.
Conclusioni>>Una gran bella
macchina! La dimostrazione su quattro
ruote che il tuning è indispensabile per
migliorare auto con qualche piccolo neo,
proprio come quando si acquista una paio
di jeans e si deve rifare l’orlo… In questo
caso i “sarti”, ovvero i fratelli Mele, hanno
svolto un eccellente lavoro trasformando il
sonnacchioso PSA BMW 1,6 in una bomba
che, però, risulta molto facile da gestire.
Anche l’assetto è decisamente migliorato,
pur se con simili potenze il differenziale
autobloccante diventa d’obbligo su una
vettura di tale genere. L’assenza di questo
dispositivo è veramente dura da digerire,
soprattutto nelle curve da seconda e terza
marcia. Buoni i freni, anche se non
eccezionali; discreto il cambio che, nelle
scalate terza/seconda, non è il massimo in
termini di precisione.
ELABORARE 160 [77]
speed test Subaru Impreza STi auto del lettore

ora
arb
iB

Pi D
er /
oP tili
lini Gen

[78] ELABORARE 160

Potenza 390 CV Coppia 514 Nm Peso 1.459 kg Peso/pot. 3,74 kg/CV Tuning oltre 25.000

+110
CV

PUGNO
DI VELLUTO
L’erogazione dei 390 cavalli non è devastante;
la vera forza di questa STi è l’equilibrio generale
del tuning, dall’estetica alla meccanica, che la
rende efficace fuori e dentro la pista
ELABORARE 160 [79]
speed test Subaru Impreza STi auto del lettore

EFFETTO SUOLO... AL CARBONIO!

M
arco ha
battezzato la
sua Subaru
col nome di un
cataclisma e, sebbene sia
un buon esempio di
tuning a 360 gradi, la sua
Impreza non ha la potenza
esplosiva agli alti regimi che il
soprannome lascerebbe
intendere. Il vero pezzo forte di
questa elaborazione da 390 CV
è l’erogazione della coppia
(sempre sopra i 40 kgm in un
range 3.000 g/m) e l’equilibrio
globale della preparazione,
curata omogeneamente in ogni
comparto per renderla più
efficace e sfruttabile in ogni
occasione. Un po’ alla volta,
con tanti sacrifici e parecchi
viaggi verso il Nord, il nostro
lettore romano è riuscito a
trasformare la sua auto in
quello che desiderava; poi ci ha
scritto chiedendoci di
provarla… ed eccoci qui ad Negli interni solo strumenti aggiuntivi
accontentarlo! ma il display AIM è incorniciato col carbonio.
[80] ELABORARE 160
 Il vano motore è curato
e bello da vedere!
Design>>Non sono un fan
delle modifiche estetiche anche
perché ogni tipo di valutazione
è soggettiva; ad ogni modo
trovo che il look di questa
Impreza sia l’aspetto meno
convincente di tale
realizzazione. Sono convinto
che le appendici aerodinamiche
inferiori siano state adottate
per migliorare la tenuta di
strada alle alte velocità e non
per accrescerne il fascino,
altrimenti Marco sarebbe
I dischi freno Brembo sono flottanti e baffati. L'assetto
a ghiera è Bilstein PSS9. Sotto, l'estrattore Carbon ricorso a un aerokit completo di
Varis e lo scarico inox omologato. paraurti. Il perimetro inferiore
della STi interamente fasciato
in carbonio (estrattore Varis
compreso) incattivisce
ulteriormente l’aspetto, ma
forse non si integra col resto
come dovrebbe, sebbene i
materiali impiegati e le finiture,
ad opera della Carrozzeria MB,
risultino impeccabili. Tra gli
interventi spiccano i bei gruppi
ottici by Prodrive Japan, i cerchi
Advan Racing più leggeri e con
p o s t a c o n il propr
bo t t a e r is
Marco Antinori
Sei iscritto a un club?
Sì, sono iscritto al Club S.C.T. –
SubaruClub.it
Cosa ti piace di più di
quest’auto (di serie)?
La sua eccezionale tenuta di
strada e il motore boxer, in
grado di erogare potenze
impressionanti per un 2.000 cc e
grazie al quale si ottiene un
baricentro molto più basso della
norma.
Perché hai scelto di farla
elaborare lontano dalla
tua città?
Ho impiegato tre anni per
elaborare l’auto, ma oggi posso
dire che Andrea di Target
Evolution non si è limitato a fare
il classico venditore di “cavalli
(CV)”… Ogni pezzo scelto è
stato frutto di ricerche condivise,
con l’unico scopo di creare
un’auto in grado di
emozionarmi e rispondere al
mio stile di guida.
Cosa vorresti migliorare
di questa elaborazione?
Sento di aver trovato il giusto
equilibrio tra potenza e
sicurezza, quindi credo sia
arrivato il momento di
fermarmi… almeno per ora!
Colgo l’occasione per ringraziare
il mio caro amico Masato
Iwacami di Time Attack,
fornitore ufficiale e di fiducia
per tutte le parti estetiche e non
solo, rigorosamente made in
diverso ET e il generoso
terminale di scarico.
Interni>>L’abitacolo ha
subìto pochi ritocchi, tutti volti
al monitoraggio delle funzioni
vitali del propulsore. Per questo
sul montante sinistro figurano
tre strumenti, due analogici per
temperatura e pressione olio e
uno digitale per misurare la
temperatura operativa dello
scarico a ridosso della turbina.
Dietro il volante c’è il
manometro per misurare il
grado di sovralimentazione,
mentre al centro della plancia
fa la sua bella figura il display
AIM MXL Strada che si connette
alla presa OBD2 per monitorare
vari parametri motore e i loro
ietario
Roma
Japan, che è riuscito a trovare
l’impossibile!
Quale aspetto del Tuning
privilegi (estetica,
motore, freni, assetto) e
perché.
L’elaborazione estetica è la
prima e anche la più facile, ma
quella del motore mi regalato
emozioni vere, anche se non
credo possa esistere l’una senza
l’altra. Nel mio caso ogni
modifica ha richiesto un nuovo
intervento all’impianto frenante
e alla geometria della vettura in
grado di garantirmi sempre la
piena sicurezza del mezzo.
Quanto usi l’auto su
strada e in pista?
Su strada solo il fine settimana e
qualche piccola gita fuoriporta,
in pista solo per corsi di guida
sportiva/veloce ma sempre
organizzati da scuole di
pilotaggio.
Quali sono secondo te i
pregi e i difetti della
guida di questa vettura?
Guidarla tutti i giorni e in mezzo
al traffico è faticoso! La frizione
è dura e stanca facilmente, ma
appena s’intravede un quarto di
miglio libero, l’acceleratore
passa dalla posizione off alla
posizione on, e la sensazione che
si avverte al volante non ha
nulla da invidiare alle più
blasonate fuoriserie tedesche…
picchi, ma anche per
memorizzare i tempi dei giri in
pista. Il portastrumento in
carbonio sul quale è alloggiato
è stato realizzato con maestria,
sempre dalla Carrozzeria MB, e
il risultato è una perfetta
integrazione col look degli
interni.
Meccanica>>Il vano
motore è ben curato e anche
qui non poteva mancare il
carbonio, con cui è stato
realizzato l’airbox, servito da un
generoso convogliatore d’aria.
L’elaborazione motoristica è
imperniata sulla nuova turbina
APS SR40 che può lavorare con
la stessa mappa di base, sia
con 1,1 sia con 1,5 bar, e che ha
ELABORARE 160 [81]
speed test Subaru Impreza STi auto del lettore

DATI STRUMENTALI
il tuning
3 Volano Alluminio d240 3 Termometro olio 50-150 Fondo
Impreza 400,00 Nero d 52 mm 36,90
3 Cuscinetto reggispinta 3 Manometro olio 0-10 Bar
GRAFICO POTENZA 8 8 frizione Impreza 154,00 Fondo Nero d 52 mm 38,25
Meccanica 3 Doppia mappatura Ecutek 3 Termometro gas di scarico
3 Pulegge distribuzione con Bang e partenza digitale C/Sonda
Motore EJ 306,00 assistita 950,00 d52 mm 180,00
3 Puleggia servizi 3 4 cerchi Advan RS 8jjx17” 3 Sensore temperatura Olio
alluminio Impreza 239,40 ET45 1.680,00 14x1,5 X Strum. VDO 16,20
3 Convogliatore aria 3 4 anelli di centraggio con 3 Sensore pressione liquidi
in carbonio 40,00 copricerchietti Advan 112,00 M10 X Strum. VDO 28,80
3 Kit scatola carbon filtro 3 Dadi ruote Heptagon-Caliber 3 Manometro pressione turbo
HKS-Kansai 495,00 Blu 91,00 originale Subaru 236,00
3 Tubo aspirazione completo 3 Dischi freno anteriori 3 Display AIM MXL Strada Plug &
Samco 245,70 Brembo Serie Turismo Play Subaru Impreza 950,00
3 Fuel rail Target flottanti forati 1.279,00 3 Porta strumento AIM MXL
Evo (Aero) 359,10 3 Dischi freno posteriori Brembo carbonio Carrozzeria
3 Tubazioni in treccia Goodridge Sport Oro forati 374,00 MB 200,00
AN4 gomma/acciaio 30,81 3 Tubazioni freno aeronautiche 3 Autoradio JVC
3 Cinghia distribuzione Subaru 98,00 KW-AVX800 632,50
3 Pastiglie freno anteriori 3 JVC Kit telecamera posteriore
8 Potenza max 390,4 CV a 6.033 g/m V. ma EJ20 Turbo 106,45

8 Coppia max 513,7 Nm a 4.571 g/m 2 6 3x 3 Olio motore Pakelo

Krypton Racing 81,00
Project µ 150,00
3 Pastiglie freno posteriori
e kit Bluetooth
3 Sub Kenwood
260,00
Km/h
8 Peso / Potenza 3,74 Kg/CV 3 Turbina APS SR40 1.850,00 Project µ 100,00 sottosedile 160,00
Temperatura 8 °C Pressione atm. 1.001 mbar 3 Collettori GT-Spec Gen II 3 Stacca batteria OMP N.D. 3 Manodopera complessiva e
Impreza (+UpPipe) 599,00 3 Geometrie angoli ruote 48,00 materiale vario 5.000,00
RAPPORTI CAMBIO 3 Bendaggi collettori 3 Assetto Bilstein PSS9 Totale (Prezzi In Euro IVA
scarico 156,65 Regolabili (H/Durezza compresa) 25.728,64
3 Scarico inox 70 mm con Nurburgring) 2.140,00
terminale omolog. 1.068,00 Estetica Interventi meccanici
3 Pompa benzina Walbro 3 Fanali posteriori Impreza STi Target Evolution s.n.c.
255lt/h 100,00 My07 Prodrive Japan 273,14 Via Monte Comun, 35 – 37057 S.
3 Nourice pescaggio 3 Griglia anteriore Subaru 136,00 Giovanni Lupatoto (VR)
benzina 35,00 3 Profilo antiturbo Subaru 163,00 Tel. 045/9691888
3 Attuatore Wastegate 3 Graund Effector 142,00 Fax 045/9691889
da 1,1 Bar 123,25 3 Bottom Line Type 2 Front Lip www.targetevolution.it
3 Solenoide Prodrive 100,00 Carbon Chargespeed 560,00
3 Pop-off ibrida Stealth 3 Bottom Line minigonne Carbon Acquisti accessori
GFB 1009 361,00 Chargespeed 670,00 estetica
3 Performance bar rear for 3 Botton Line Rear Lip Carbon www.timeattack.it/store
Impreza GD8 125,00 Chargespeed 440,00 di Masato Iwakami
3 Performance bar front for 3 Estrattore Carbon Varis 590,00
Impreza GD8 150,00 3 Kit staffa per Impreza Carrozzeria e interni
3 Anti Lift Kit Impreza Varis 40,00 Carrozzeria MB
Perrin PSRS 175,00 3 Sensori di parcheggio Via degli Artigiani, 15 – Ginestra
PESI 3 Disco Frizione d240 posteriori 258,30 Fiorentina (Lastra a Signa) (FI)
58,2% ant. 1.459,6 kg con 43 kg di carbur. 41,8% post. Impreza 116,19 Strumentazione Tel. 055/8713169
3 Spingidisco frizione rinforzato 3 Portastrumenti su montante Fax 055/8713169
d240 STi 190,00 (3x 52mm) 89,00 www.carrozzeriamb.it

richiesto una lunga serie di

ALTEZZE modifiche elencate nella
scheda dell’intervento: Dai dettagli si si
all’iniezione, capisce di cosai”
all’aspirazione e allo cibano i “quas
scarico che ora è inox. 400 cavalli!
Il surplus di potenza
che ne deriva è
supportato da una frizione Verona), pur non essendo
rinforzata, mossa da un “estremi”, sono molto ricercati
volano in alluminio alleggerito. e ben curati nei dettagli; basta
L’elaborazione ha riguardato considerare la performante
anche i freni, con la batteria con tecnologia AGM, i
sostituzione dei dischi (flottanti bendaggi allo scarico,
e forati Brembo) e delle l’introvabile olio motore Pakelo
pastiglie con mescola più Krypton Racing o la modifica
sportiva. L’assetto coilover è Nourice che migliora il
Bilstein PSS9, con barre di pescaggio di benzina nelle
irrigidimento, boccole curve a destra. Forse manca un
antisollevamento, leggeri cerchi intercooler maggiorato per
Advan RS e ritocchi alla abbassare le temperature
geometria delle ruote. Tutti gli d’estate… ma durante la prova
interventi sulla meccanica non se n’è mai sentita la
(eseguiti da Target Evolution di mancanza!

[82] ELABORARE 160

 Subaru Impreza STi auto del lettore
in p

ni
pli
sta
con pie ro
i

STRADALPISTAIOLA!
La mattina del test, il cielo
era plumbeo e la pista
completamente bagnata
Riesco a mettere per terra tutti i cavalli,
ma non pioveva più!
Nonostante l’assenza del sole, l'elaborazione è equilibrata
l’asfalto si è andato lentamente e molto efficace.
asciugando e, a parte qualche
chiazza d’umido e qualche pozza
d’acqua (che mi hanno obbligato a
cambiare traiettoria e a bypassare la
Variante Lampo), posso considerarlo un
test sull’asciutto a tutti gli effetti!

8
Motore>>Mentre porto i liquidi in
temperatura, apprezzo l’erogazione pulita e
senza incertezze alle piccole aperture del
gas, ma anche il sound dello scarico dalla
gradevole tonalità sportiva che non richiama
troppo l’attenzione. A tradire la presenza
dell’elaborazione è lo sbuffare della pop-off
ai cambi marcia, poiché sto usando la
mappatura da 1,5 bar di picco. Con questa
provo pure le doti di ripresa in terza marcia:
dai 3.300 g/m il boxer inizia a spingere con
un convincente vigore in crescendo e,
appena dopo i 4.000 g/m, la coppia
raggiunge il suo picco. Il due litri non si fa
pregare e mantiene un’ottima spinta fino a
circa 6.500 g/m; poi la cavalleria non cresce
più ma neppure cala, tanto che posso godere

[84] ELABORARE 160


Dalla strada alla pista senza punti deboli!
di un buon allungo finché un cicalino a 7.500
g/m mi consiglia il cambio marcia. Sebbene
il limitatore sia piazzato a 8.100 g/m indicati
dallo strumento, per guidare in pista non
serve neppure varcare i 7.000 g/m: è meglio
snocciolare le marce sfruttando la possente
coppia ai medi regimi piuttosto che
insistere! La potenza dichiarata è di 390 CV;
tuttavia l’idea che mi sono fatto guidando è
che siano leggermente meno, sia come
sensazione sotto il piede, sia per via del tipo
di erogazione della coppia, che è brutale
attorno ai 4.000 g/m ma scende subito
dopo il picco massimo (di ben 513,7 Nm),
dando origine a una curva di potenza con un
sommità estesa e appiattita. Certo, in alto
manca quella cattiveria travolgente ma,
anche se i cavalli fossero attorno ai 380,
bastano e avanzano per togliersi belle
soddisfazioni tra i cordoli e su strada…
Difatti, la vera forza di questa STi è la titanica
coppia, sempre sopra i 40 kgm tra i 3.700 e i
6.700 g/m, che garantisce un’invidiabile
spinta ai medi regimi: quelli che ti “sparano”
fuori dalle curve! La mappa da 1,1 bar l’ho
solo “assaggiata” ma, vista la fluidità
7
d’erogazione e la pulizia di quella da 1,5 bar,
non vedo proprio perché la si debba usare…
Cambio>>Il cambio di questa
Impreza è stato usato con giudizio ed è
rimasto perfetto, con innesti secchi e precisi
per l’uso sportivo. L’escursione del cambio è
breve e la rapportatura “di serie”, con le
prime tre marce ben ravvicinate: l’ideale
per l’ISAM. La frizione irrobustita non ha
mai creato problemi né in partenza né
dopo l’uso intenso; perfetto anche il
differenziale DCCD che dà una bella mano
a scaricare a terra, fino all’ultimo “zoccolo”, i
cavalli a disposizione!
Assetto>>Le Bridgestone RE070
vanno scaldate bene, altrimenti la Subaru va
subito lunga in frenata; poi offrono un grip
eccellente, con appoggi sempre saldi e
8
rassicuranti. L’elaborazione è ben bilanciata,
l’Impreza è stabile sui tratti veloci e questo
m’infonde sicurezza; ecco perché riesco a
prendermi certe libertà nonostante la
disomogeneità del grip lungo il tracciato.
Nel tratto misto la vettura è agile; solo
forzando affiora un briciolo di deriva
dell’avantreno, ma per le condizioni della
pista è certamente un buon risultato.
L’aderenza mi disturba di più alla Curva
Roma, perché devo frenare e cambiare
direzione (in discesa!) con l’auto
sbilanciata… e non riesco ad essere
altrettanto efficace come in altri punti della
pista. Apprezzo molto il setup dell’assetto
che nel misto rende omogenea la risposta
del mezzo a prescindere dal tiro/rilascio. Mi
spiego meglio: certe vetture (comprese le
Subaru) “girano” solo se entro in curva con il
piede sul freno o in decelerazione, mentre
questa Impreza inserisce bene anche con un
po’ di gas e non mi fa perdere velocità nei
CD,
Differenziali DC ,
semislick RE070e 390
coilover PSS9 al
mati:
cavalli ben sp rte...
devi andare fo
per forza!
vari cambi di direzione! Questione di
tarature, di altezze e di geometrie delle
ruote; ecco perché l’auto “gira” come si deve
senza “alchimie” da parte del pilota. In
uscita di curva si sente che i differenziali
DCCD lavorano tanto e bene, e per questo
motivo riesco a lanciarmi efficacemente sui
rettifili. L’unico punto dove la Suby scoda è
nell’ultima svolta a sinistra della Variante
8
Anagni dove lo sterzo è molto ruotato e sto
tirando la seconda, con un'abbondante dose
di coppia motrice da mettere sull’asfalto…
ancora scivoloso! Insomma, l’assetto mi
piace, è equilibrato sui due assi, non
estremo e conserva il comfort in raffronto
alle prestazioni. I coilover PSS9 Bilstein
assorbono bene anche il passaggio sui
cordoli, non eliminano del tutto il rollio ma
assorbono bene e sono progressivi. Il
beccheggio è ben contrastato in frenata,
mentre in accelerazione un po’ meno. La
taratura degli ammortizzatori è perfetta per
l’uso sportivo stradale e adatta anche per
l’ISAM, ma su un tracciato più veloce non
riuscirebbe a frenare altrettanto bene la
scocca perché, anche “indurendoli”, lavorano
A
LA PAGELL
motore 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
cambio 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
assetto 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
freni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
conclusioni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
PRO
Elaborazione equilibrata.
Facile da sfruttare. Coppia ai
medi.
CONTRO
Estetica. Non è esplosiva!.
8
assieme a molle la cui rigidezza è lontana
da quella di stampo racing. Ecco perché la
Subaru di Marco è equilibrata ed efficace
ma non “cattiva”.
Freni>>Testo a fondo i freni solo a fine
giornata, con la pista asciutta ma l’aderenza
non al top. Richiedono un certo sforzo per
garantire le massime prestazioni… ma
questo non è un problema, perché sono
modulabili e possono gestire bene
l’inserimento in curva. La risposta
dell’impianto nell’aggredire il disco è valida,
mentre verso la fine della decelerazione non
è altrettanto grintosa. In ogni caso la corsa
del pedale non si è mai allungata, così come
non è calato il rendimento.
Conclusioni>>Un bell’esempio del
fare senza strafare! Stabile e sincera nelle
reazioni, ma anche agile nel misto e con
una pop-off assai meno “fastidiosa” che in
altre occasioni. Si vede che il proprietario
ha lavorato sulle tarature dell’assetto,
realizzando un setup efficace e divertente
che, pur non essendo estremo, permette
all’Impreza di scaricare a terra la generosa
cavalleria ai regimi d’utilizzo in curva. La
“Suby” dà l’impressione di una grande
affidabilità e, a dispetto del nome, la sua
forza nasce da un equilibrio globale che
non ha nulla di devastante… se non
l’assenza o quasi di punti deboli!
ELABORARE 160 [85]
speed test Fiat 500 Abarth by FastGarage

bora
i Bar
/D

M
P.

li
an
cini dorel
Con

PICCOLA PESTE
La 500 FastGarage con il kit Evo diventa una splendida
track day car. Con 220 CV, e senza controlli elettronici,
la scorpioncina mette in mostra tutta la sua verve!

[86] ELABORARE 160

Potenza 217 CV Coppia 328 Nm Tuning 12.250 Euro

+82
CV
ELABORARE 160 [87]
speed test Fiat 500 Abarth by FastGarage

VIA I CONTROLLI SU QUESTA 500!

D evo confessarvi
una cosa: ho
imparato a
mentire spudoratamente sul mio
lavoro. Alla fatidica domanda “E
tu, di cosa ti occupi?”, tanto cara
a qualche “rampantucolo” da
strapazzo, io rispondo con la
prima sciocchezza che mi viene
in mente. Ultimamente sono
stato venditore di aspirapolveri,
titolare di una ditta di
autospurgo e consulente L’impianto frenante Tarox è composto da pinza a 10 pompanti, disco da
330 mm e pastiglie T601.
finanziario. Quest’ultimo è
diventato il mio cavallo di
battaglia: ho scoperto che li
odiano tutti, per un motivo o per
l’altro, e nessuno fa domande
perché troppo intento a
nascondere il proprio
portafoglio... Un modo fantastico
per passare una serata in santa
pace! Questa mia dedizione alla
menzogna coincide con il lancio
della 500 Abarth. Se questa
vettura ha avuto il merito di
salvare la Fiat da una chiusura
Cattivissimo il cofano carbon look con prese aria tipo Trofeo.
quasi certa, se ci ha restituito il

[88] ELABORARE 160

L’AZIENDA
FastGarage
Via dell’Artigianato 2/A 20061
Carugate (MI)
Tel. 335/6979590
Persone di riferimento
Annis Patrizio e Dedé Moris
Web www.fastgarage.it
E-Mail info@fastgarage.it
Specializzazione
elaborazione auto Fiat, Abarth,
Lancia, Alfa Romeo
Marchi trattati tutti, Spax,
Tarox, Forge Motorsport, ITG
Anni di attività 4
Auto di cortesia no
Pagamenti rateizzati sì
Garanzia a seconda
dell’intervento
logo dello Scorpione non solo
come fornitore di minigonne, ha
anche avvicinato al mondo del
tuning delle persone che non
saprebbero distinguere un
frullatore a 2 velocità da un
turbo! Da quel momento tutti
vogliono una 500 Abarth! C’è chi
si limita a chiederti cosa ne
pensi e se puoi fargli avere uno
sconto, ma capita anche il
superinformato, che legge i siti
internet scritti da chi ha preso la
patente con i punti del
supermercato. “In pista la 500
Abarth è la migliore della sua
categoria, non si batte! L’ho letto
su vattelappescateetuzia.com”.
Se provi a replicare che, di serie,
la 500 è tanto bellina, ma non
proprio un fulmine tra i cordoli,
rischi il linciaggio. E allora mi
sono dato alla consulenza
finanziaria! Almeno il rischio di
non dover passare una serata a
parlare di controlli di stabilità
che non si disattivano è
scongiurato al 99%. La mia
riserva sulle doti dinamiche
della 500 deriva proprio
dall’impossibilità di escludere i
controlli elettronici:
praticamente è come uscire una
sera con Monica Bellucci,
armata però di cintura di castità!
Solo che stavolta la cintura di
castità, ops… i controlli
elettronici, i ragazzi della
FastGarage li hanno rimossi
dalla loro velenosissima
scorpioncina da 220 CV. Lei si è
tolta i controlli, e io mi sono tolto
la soddisfazione!
r is p o s t a c o n il p r eparatore
botta e Carugate
PatriZio Annis
Patrizio Annis, in collaborazione
con il suo socio Moris Dedè, ha
allestito questa 500 per i track
day di Monza.
Come mai avete scelto
una 500 come vostra
democar?
C’è grande richiesta per questo
tipo di auto. E poi è veramente
una bellissima base di partenza
su cui lavorare.
Che uso fate di questa
macchina?
E’ il nostro banco prova: se un
kit supera la prova della pista,
Vicino al cambio c’è
il pulsante “ESP OFF”!
Estetica
e interni>>Pochi, mirati
interventi hanno riguardato
l’elaborazione estetica di
questa vettura. Il cofano
anteriore originale ha lasciato il
posto a quello della versione
trofeo, dotato di prese aria
aggiuntive e rivestito con
pellicola carbon look. In vero
carbonio, invece, sono i gusci
degli specchi retrovisori. Al
posteriore, invece, troviamo un
nuovo diffusore con
predisposizione per scarico
centrale in luogo dei due
laterali della vettura in
configurazione di serie. I cerchi
in lega sono quelli della Fiat
Stilo, 7jx17”, equipaggiati con
pneumatici Toyo R888. Poche le
modifiche apportate agli
interni, con l’indispensabile
strumentazione aggiuntiva e le
cinture a 4 punti, indispensabili
nei track day.
vuol dire che è affidabilissimo su
strada. Spesso siamo presenti ai
track day di Monza.
Come mai prediligete
lavorare su auto italiane?
Crediamo nella specializzazione.
Elaboriamo, a livello di soft
tuning, qualsiasi automobile, ma
per le elaborazioni più
complesse preferiamo essere
specializzati su un determinato
tipo di auto, viste le difficoltà
che ci sono oggi a livello di
gestione elettronica e non
solo…
Motore e
meccanica>>Il 4 cilindri
Fiat Abarth T-Jet è stato
elaborato dai tecnici della
FastGarage in modo non
eccessivamente invasivo, in
quanto non è stato aperto, e
componenti quali pistoni e
bielle sono rimasti di serie. La
preparazione è stata incentrata
sulla sostituzione del
turbocompressore originale
con un Garrett 1446 del kit SS
ELABORARE 160 [89]
speed test Fiat 500 Abarth by FastGarage
DATI STRUMENTALI
GRAFICO POTENZA 8 8
Grande Punto che, con una
pressione di sovralimentazione
di 1,5 bar di picco e 1,3 bar
costanti, ha permesso a questo
brillante propulsore di
raggiungere una potenza
8 Potenza max 217 CV a 5.631 g/m V. ma
8 Coppia max 328,7 Nm a 4.231 g/m 2 3 1x massima di 217 CV con una
8 Peso / Potenza N.D. Km/h curva di erogazione piena dai
2.500 ad oltre 6.500 g/m. Gli
Temperatura 16°C Pressione atm. 990 mbar
alberi a camme, realizzati dalla
RAPPORTI CAMBIO Colombo & Bariani su
specifiche dei tecnici
FastGarage, hanno contribuito
a garantire una curva di
erogazione piena ai bassi
regimi, ma anche
particolarmente generosa agli
alti. Ovviamente il kit impiega
altri componenti, tra cui 4
iniettori maggiorati forniti dalla
Protoxide, intercooler
maggiorato FastGarage, valvola
pop-off Forge Motorsport,
collettore di scarico realizzato
in Inconel, centrale e terminale
ALTEZZE in acciaio inox artigianale con
uscita centrale ed estrattore
apposito, air intake artigianale
con airbox ITG e i sensori APS
della 500 kit SS. La rivisitazione
[90] ELABORARE 160
della centralina elettronica
originale è stata effettuata su
banco prova frenato. Con una
mappatura più spinta e una
pressione di sovralimentazione
più alta si poteva ottenere una
potenza massima più elevata,
ma a quel punto sarebbero
sorti dei problemi con organi
quali pistoni e bielle originali.
Lodevole è stato il lavoro
effettuato per escludere i
controlli di stabilità e trazione
con un pulsante sulla consolle
del cambio. Dopo un attento
studio è stato possibile
disattivare l’ESP, mantenendo
però attivo l’ABS: quello che
tutti i proprietari di 500 Abarth
vorrebbero dalla loro auto!
Assetto
e freni>>L’idea di base di
questo progetto era quella di
realizzare un’ottima sport
compact stradale in grado di
ben figurare nei track day,
soprattutto sulla pista di Monza.
Tutto è ruotato sulla necessità
di montare pneumatici
semislick Toyo R888 che,
ovviamente, richiedono un
assetto correttamente messo a
punto per garantire il massimo
delle prestazioni. Per
raggiungere questo risultato
sono stati scelti gli ottimi
ammortizzatori inglesi Spax,
dotati di regolazione del freno
idraulico e dell’altezza mediante
ghiere filettate. A questi
ammortizzatori sono stati
abbinati i camber kit per
avantreno e retrotreno,
indispensabili per poter
effettuare delle correzioni e
raggiungere la messa a punto
ottimale. Per l’impianto
frenante, invece, la FastGarage
si è avvalsa della collaborazione
della Tarox, montando il kit
Evo10 con pinza B33 a 10
pompanti e dischi 330 x 28 mm
sull’asse anteriore, con pastiglie
il tuning
3 Kit FastGarage GT Evo
3 Turbina Garrett 1446
Punto SS 1.440
3 Iniettori Protoxide 530
3 Collettore scarico
in Inconel (prototipo)
3 Kit intercooler FastGarage
con tubazione inox 550
3 Pop-off Forge Motorsport 220
3 Air intake FastGarage
con cassa filtro ITG 250
3 Scarico completo inox
FastGarage con uscita
centrale e sottoparaurti
dedicato 1.500
3 Alberi a Camme C&B profilo
by FastGarage 750
3 Sensori APS kit SS
3 Mappatura centralina
190
dedicata su banco frenato 480
3 Kit esclusione ESP 100
Telaio
3 Assetto completo SPAX
regolabile 1.030
3 Camber kit anteriore
e posteriore 200
3 Gomme Toyo
R888 205/40 R17 800
3 Cerchi Fiat Stilo 17”
Freni
3 Anteriori: kit Tarox Evo10 con
pinza B33 10 pompanti
e dischi 330 X 28 mm 1.290
3 Pastiglie anteriori Tarox 601
3 Olio freni Motul RBF 660
3 Posteriori: kit Tarox con disco
da 300 mm con pinza
di serie 690
Estetica e interni
3 Cofano anteriore 500 trofeo
con pellicola carbonio 1.500
3 Gusci specchi in carbonio 220
3 Diffusore posteriore per
uscita scarico centrale
singolo n.d.
3 Cinture 4 punti 200
3 Strumentazione
aggiuntiva 330
Prezzi in Euro IVA inclusa e
montaggio escluso
specifiche 601, mentre sull’asse
posteriore sono stati installati
dei dischi Tarox da 300 mm
abbinati alle pinze originali. Il
fluido freni scelto per questo
impianto è il Motul RBF 600.
 Fiat 500 Abarth by FastGarage
in pis

nc ini
ma
ta

con i
pi erlu ig

QUANDO SCHIACCI IL PULSANTE MAGICO

Una cosa non mi piace da
subito: il volante originale
Abarth. La corona avrà un
diametro di 40 mm, il che
toglie forza sulla presa e
sensibilità. Tuttavia il resto della
macchina sembra messo su per fare la
gioia degli amanti della pista, compreso il
pulsantino di tipo aeronautico che esclude
i controlli di stabilità lasciando, però,
inserito l’ABS. Patrizio, dopo avermi
spiegato alcune cose di questo sistema di
esclusione dei controlli, mi invita a darci
dentro di brutto: “Non risparmiarla! E’ la
sua prima uscita in pista in questa
configurazione e devo capire se può
resistere a questo genere di sollecitazioni.
Mi raccomando!”. Ho capito bene? “Mi
raccomando, dacci dentro?” Era dalla mia

8
ultima gara di kart che qualcuno non me
lo diceva… e ho vinto!

Motore>>Che bel motorino che

hanno messo insieme i ragazzi della

SENZA ESP
FastGarage! Già dal primo affondo, il 4
cilindri T-Jet risponde con grande verve

CI SI DIVERTE!
appena poco sopra i 2.500 g/m; la spinta si
regolarizza intorno ai 4.500 g/m per
rimanere costante fino a poco prima
dell’ingresso del limitatore di giri, posto a
ridosso dei 7.000 g/m. Nonostante una

[92] ELABORARE 160


Con un autobloccante, volerebbe!
curva di erogazione piuttosto regolare, più
vicina a quella di un aspirato che di un
turbo, la sensazione mentre si guida è
davvero splendida: è una di quelle
macchine che ancora ti attacca al sedile! La
scelta di puntare sul turbo standard della
Grande Punto SS, in abbinamento con gli
alberi a camme speciali, ha permesso di
ottenere questa curva di erogazione piena
e un range di utilizzo molto ampio.
Sicuramente con un turbocompressore più
grande, la potenza massima sarebbe
potuta salire ancora di almeno 20-30 CV,
ma questo avrebbe significato dover
rinunciare al piacere di guida assicurato
dal fatto di avere sempre una mandria di
cavalli da domare ogni volta che si
schiaccia il pedale destro. E avrebbe
obbligato a sostituire bielle e pistoni…
Ovviamente mi attengo diligentemente
alle consegne del capo e non risparmio il
1400 turbo in nessun tratto della pista: in
circa 10 giri col “coltello tra i denti” non
lamento nessun problema, sia a livello di
regolarità di funzionamento sia di
temperature di esercizio, a testimonianza
dell’ottimo lavoro svolto. Il bello, però, è
che il motore è regolare come fosse
completamente originale e non elaborato:
7
come dovrebbe sempre essere una
preparazione di questo tipo!
Cambio>>Esteticamente quella leva
che esce dalla consolle non è il massimo
della vita, ma come rapportatura,
precisione e manovrabilità è sicuramente
valido. Purtroppo manca la sesta marcia e
su motori di questo tipo, anche in
configurazione di serie, è un peccato!
7
Assetto>>Che la 500 Abarth avesse
qualche bug a livello di assetto, in un
impiego in pista, per me è sempre stato
più che un sospetto. Se la sorella Punto è
un'auto mortificata dai controlli
elettronici non escludibili, la 500 viene un
po’ salvata da questa impossibilità di
intervento. Nei primi giri mantengo
volutamente i controlli inseriti e la
macchina è piuttosto triste nel suo non
reagire, nella sua impossibilità di fare ciò
che le chiede il pilota. Una volta esclusi i
controlli, e con il pulsante “sport” attivato,
le cose cambiano drasticamente. Premetto
che il setting delle sospensioni è molto
rigido, sia a livello di idraulica sia di molle,
e sulle ondulazioni dell’autodromo di
Franciacorta si ha la sensazione di
camminare sui dissuasori posti a margine
della carreggiata su certe strade. Bastano
poche curve per notare subito quali sono i
pregi e difetti della vettura: in uscita dalle
curve più lente del circuito, sia in seconda
che in terza marcia, il sottosterzo di
potenza rende praticamente impossibile
schiacciare l’acceleratore. Se non
parzializzassi l’acceleratore, mi ritroverei
con la gomma anteriore sinistra finita in
10 giri! Ogni volta che schiaccio
l’acceleratore con le marce basse e il
volante non dritto, la reazione è un fischio
8
pauroso di gomma e una fumata bianca.
“Ci vorrebbe un autobloccante”, mi viene
da pensare dopo qualche centinaio di
metri! L'auto non è scorrevole come
dovrebbe essere una trazione anteriore…
non si riesce a farla scivolare in uscita
come servirebbe per andare forte! E'
anche vero però che è stata settata per
l’autodromo di Monza, per curve
velocissime e in deriva… Poco importa che
possa pattinare all’uscita della prima
variante: l’importante è che incuta grande
sicurezza sul veloce. Ed è esattamente
quello che fa… infatti, nei tratti più veloci
del tracciato di Franciacorta, la 500
A
LA PAGELL
motore 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
cambio 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
assetto 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
freni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 9
conclusioni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
PRO
Erogazione corposa. Freni.
Possibilità di escludere i
controlli elettronici.
CONTRO
Serve un autobloccante.
FastGarage è solida come una roccia,
molto rassicurante per chi è dietro al
volante. Al massimo, oltre ad un
autobloccante, sarebbe interessante
provare a liberarla un po’ al retrotreno per
renderla più scorrevole. Potrebbe
9
diventare ancora più efficace anche su
una pista veloce.
Freni>>Un altro punto di forza della
500 è sicuramente l’impianto sviluppato
dalla TarOx. Con i dischi anteriori da 330
mm morsi da pinze a 10 pistoncini, la 500 si
ferma in un fazzoletto di asfalto tanto che
alla prima staccata seria, frenando al solito
punto, ho dovuto riaccelerare per
raggiungere la curva! Oltre che per la sua
potenza, questo impianto brilla per lo
straordinario equilibrio e per la modulabilità
della sua azione. Inutile dire che,
nonostante 10 giri percorsi col “coltello tra i
denti”, non ha mai mostrato segni di fading.
Conclusioni>>Una gran bella
macchina, potente e affidabile anche
nell’uso estremo. Motore e freni sono i
suoi punti di forza, mentre l’assetto merita
ancora qualche piccolo ritocco per poter
migliorare l’efficienza in termini di
percorrenza delle curve a bassa e media
velocità. Servirebbe un autobloccante e,
per le piste più lente, una maggiore
scorrevolezza del retrotreno per
trasformarla in una vera regina dei track
day. Ma per Monza, è perfetta!
ELABORARE 160 [93]
speed test Fiat 124 Abarth by Leone Motorsport

ora
arb
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na Gen

[94] ELABORARE 160

 Potenza 157 CV Peso 852 kg Peso/potenza 5,42 kg/CV Tuning oltre 6.000 Euro

+56
CV

L a storia di questo
test è molto
semplice. Una
mattina passo in officina dal
mitico Leone Motorsport e cosa
vedo… una 124 Abarth in fase di
restauro! E' bastato poco poi
per convincere Mimmo a
portarla in pista per un test. Un
vero appassionato come lui che

AMARCORD
prepara da sempre vetture da
corsa e stradali attuali, non
nasconde però la sua passione
per i mezzi più autentici… quelli
in cui il meccanico fa la vera
differenza, magari proprio

ITALIANO
attraverso un’attenta
regolazione dei carburatori a
doppio corpo come sulla nostra
124 Abarth. Il restauro quindi è
solo una conseguenza, visto
che alla Leone Motorsport c’è
Un restauro preciso e rigoroso, della meccanica e della apprezzamento e rispetto per i
mezzi che hanno fatto la storia
carrozzeria, per risvegliare i fasti di una vettura mitica dell’automobilismo italiano,
che ancora oggi fa battere il cuore. E’ la 124 Abarth by soprattutto se si tratta di
vettura Fiat e meglio ancora
Leone Motorsport, una coupé con motore 1.6 8V, Abarth. Siamo riusciti a
carburatori a doppio corpo e 157 CV su 850 kg di peso portarla in pista sul circuito

ELABORARE 160 [95]

speed test Fiat 124 Abarth by Leone Motorsport

Un po' di storia
La 124 Abarth oggetto del test è una vettura
del '71, una specie di preserie, un prototipo
su cui la stessa Abarth fece gli esperimenti prima
di mettere in produzione l'Abarth vera e propria che uscì
successivamente con motore 1.8 8V e arrivò ad erogare in versione
ufficiale da gara anche 190 CV. In seguito si montò anche un 2.0
sempre a due valvole per cilindro con il quale si superò la soglia dei

BASSA, LEGGERA E POTENTE! 200 CV.

A sinistra, Paolo Petocchi in compagnia

del preparatore Mimmo Leone.

La 124 Abarth è racing
fino al midollo
dell'ISAM, scoprendo un
piacere di guida assoluto...
seguiteci nella prova!
Esterni>>Assolutamente
spettacolare nella sua
originalità, la 124 Abarth
oggetto del nostro test non
lascia di certo indifferenti.
Rispetto al modello di serie è
stato operato un restauro
completo riportando la scocca a
nudo, sabbiandola e
riverniciandola con un lavoro di
fino su tutta la carrozzeria. La
Abarth è una serie speciale
nata dalle spoglie della 124
Sport Spider, una “tranquilla”
spider anni ’70; la nostra invece
ha tutta un’altra storia essendo
nata per le corse. Tutto infatti
ruotò intorno all’esigenza di
mantenere il peso ridotto e
precisamente sotto ai 850 kg. Si
lavorò dunque su cerchi in lega
leggera, tetto e cofani in
vetroresina, lunotto in plexiglas
rigido, portiere in alluminio,
rostri in gomma in luogo dei
paraurti, eliminazione di
cromature e dello stemma Fiat
posteriore e con un tappo stile
racing al posto dello sportello
per il rifornimento. A
completare il look sportivo
troviamo dei parafanghini
aggiuntivi, prese d'aria sotto la
calandra e lo scarico Abarth a
bott a e r is p
doppio tubo. Sulla nostra
concludono il quadro estetico in
ottica decisamente racing i fari
supplementari montati sul
frontale, spettacolari! Il
risultato è sotto i vostri occhi…
un vero spettacolo!
Interni>>Entrando a bordo
della 124 Abarth il salto nel
passato è compiuto. Varcando
la soglia d’ingresso, ad
accoglierci troviamo un
o s t a c o n il proprie
Paolo petocchi
Sei iscritto a un club?
Sì, sono il vice presidente del
Club Motori d'altri tempi
www.cmat.it
Pregi e difetti della tua
auto?
Tra i pregi c'è sicuramente il
motore, un 1.6 indistruttibile e
capace di ottime performance.
Tra i difetti probabilmente il
ponte rigido al posteriore che
caratterizza questa versione 1.6,
modificato poi sulle successive
1.8. Il telaio inoltre flette un po',
ma su una spider anni '70 è
anche normale!
Quali sono i prossimi
interventi che hai in
mente?
Siamo in procinto di montare un
bel differenziale autobloccante
al posteriore, insieme ad un
radiatore dell'olio. Inoltre vorrei
accorciare ulteriormente il
cambio, visto che nei rally storici
i rettilinei sono davvero brevi e
le velocità basse.
tario
a
Civitavecchi
Come usi la tua auto?
(pista, turistico)?
Possiedo una 124 spider stradale
omologata Asi, la Abarth perciò
viene usata solo per sfizio.
Inoltre sto rinnovando la licenza
da pilota, per cui dovrei
sfruttarla in alcune competizioni.
Programmi per la
stagione 2011?
Dopo anni e anni di stop, alla
tenera età di 57 anni, torno sui
campi di gara... questa volta
però in ambito rally. I miei
trascorsi invece sono legati alla
pista, essendo cresciuto con i
kart. A breve quindi sarò pronto
per l'esordio; per un problema
legato ai regolamenti (il cofano
motore è di una versione
successiva della Abarth) mi
iscriverò nel Gr.4; vedremo se
riuscirò ad essere competitivo,
anche se a dirla tutta è più per
divertimento che altro. E' la
realizzazione di un sogno... la
124 Abarth era la vettura che
sognavo da ragazzo!

DATI STRUMENTALI
PESI
56,6% ant. 852 kg con 20 kg di carbur. 43,4% post.

ALTEZZE

Una visione spettacolare sul 1.6 8V da quasi 100 CV/l e sulle due bocche fameliche da 44 mm del doppio corpo.

[96] ELABORARE 160


abitacolo decisamente sportivo,
anzi racing visto che non
manca il roll-bar di sicurezza,
l’estintore e lo stacca batteria.
Su tutto domina lo sterzo a due
razze Sparco dal diametro
importante e la plancia dal
sapore rètro. I sedili in pelle
Sparco con cinture a quattro
punti sono abbastanza
contenitivi e la posizione di
guida è piuttosto sportiva. Di
fronte a noi gli strumenti
circolari ci ricordano che si
tratta di una vettura degli anni
’70; la strumentazione riporta
informazioni sulla pressione
dell’olio, la temperatura
dell’acqua oltre naturalmente
al livello del carburante. Sulla
consolle centrale troviamo
nuovi pulsanti per l'avviamento
del motore, i fari supplementari
e il comando della ventola
aggiuntiva. Anche l’abitacolo è
decisamente fedele all’originale
e curato in ogni minimo
dettaglio.
Meccanica>>Il cuore
della 124 Abarth è il motore
quattro cilindri in linea,
montato longitudinalmente, di
1.600 cc, due valvole per
cilindro, due alberi a camme,
alimentato con due carburatori
doppio corpo da 44 mm in
luogo del singolo da 34 di
serie. La nostra versione in
prova dispone di un motore in
linea con il regolamento
Gruppo 2 ed è capace di circa
160 CV a 7.200 g/m. Il lavoro
svolto con perizia da Leone
prevede nuovi pistoni stampati
CPS, un rapporto di
compressione di 11:1, testata
lavorata su condotti di
aspirazione scarico e un
meticoloso lavoro di
alleggerimento e
bilanciamento per albero
motore, bielle e volano. Lo
scarico è completamente
artigianale, dai collettori di
serie sino al terminale di
scarico Gr.N. L’assetto dispone
di ammortizzatori Oram,
il tuning
3 Pistoni CPS 750
3 Albero motore, bielle, e
volano alleggeriti e bilanciati
800
3 Testata lavorata su collettori
aspirazione e scarico 750
3 Alberi a camme
Colombo e Bariani 600
3 2 carburatori doppio
corpo da 44 mm DCNF 500
3 Scarico artigianale 410
3 Assetto Oram competo con
attacchi su uniball 1.200
3 Coppia conica corta -25%
600
3 Carrozzeria 1.000
Prezzi in Euro IVA inclusa
montati direttamente su link
che sfruttano uniball. Il
cambio, infine, è quello di serie
con un rapporto finale
accorciato del 25% e in grado
di lanciare la 124 Abarth a circa
175 km/h. I quattro freni sono a
disco senza servofreno.
L’AZIENDA
Leone Motorsport
Via Appia Nuova km 13,500 -
00178 Roma (uscita GRA n° 23)
Tel. 06/7185496
Fax 06/71299987
Web www.leonemotorsport.it
E-mail info@leonemotorsport.it
Persona di riferimento
Mimmo Leone
Specializzazione Officina
Assetto Corse Abarth,
elaborazioni motoristiche,
assetti, elettronica, assistenza
per le competizioni, specializzato
Ferrari
Superficie azienda 350 mq
Personale 5
Attrezzature tutte, compreso
banco prova a rulli
Marche trattate tutte
Pagamenti rateizzati sì
Garanzia: garanzia scritta di 12
mesi su tutti i lavori eseguiti
Carta di credito sì
Auto di cortesia sì
Anni di attività 27
Servizi speciali ritiro e
consegna a domicilio dell’auto in
tutta Italia; spedizione kit in Italia
e all’estero
ELABORARE 160 [97]

in pi
ali
ac g
st
on c laud io
SCORPIONE PUROSANGUE
In mezzo a tante auto
moderne preparate, la 124
Abarth potrebbe sfigurare e
invece quando varca la
soglia del circuito dell’ISAM
di Anagni con il suo sound
inequivocabile, gli sguardi e le attenzioni
7
sono tutti per lei; una bella soddisfazione
per il proprietario e per noi nonché una
consistente riprova che c’è ancora chi di
auto ci capisce davvero!
Motore>>Avviato il quattro cilindri,
la 124 Abarth risponde ad ogni pressione
sul gas con un sound emozionante. I
carburatori doppio corpo da 44 mm
respirano a gran voce sotto il cofano,
mentre lo scarico intona una tonalità
tipica delle auto racing di qualche anno fa.
Tutto sembra pronto per la prova, quindi
prendo la via della pista. Inizio ad
esplorare dal basso il carattere del 1.6 8V e
8
vengo letteralmente rapito dal sound
d’aspirazione che mi accompagna e
riempie l’abitacolo. Intorno ai 2.000 g/m il
motore borbotta, ma inizia a salire
linearmente di giri. Non è una spinta di
quelle aggressive, ma è sicuramente
consistente, quando supero la soglia dei
4.000 g/m, inizia a diventare più concreta.
Ora l’abitacolo spoglio della 124 Abarth è
davvero pieno di una “musica” coinvolgente,
che mi spinge a tenere giù per far cantare
il motore e sentire come si comporta
questa “vecchia canaglia” agli alti regimi.
[98] ELABORARE 160
Fiat 124 Abarth by Leone Motorsport
ena
La risposta non tarda ad arrivare e il 1.6
mostra il suo vero carattere. Oltre i 5.000
g/m lo Scorpione diventa aggressivo, e le
performance crescono decisamente in un
allungo coinvolgente. La potenza massima
è intorno ai 7.200 g/m, ma si percepisce
un bel tiro sino ai 7.500 g/m. Oltre
conviene cambiare, visto anche la
rapportatura corta e racing. La 124 Abarth
è tornata a pungere decisamente
rinvigorita, così come faceva quando con
le versioni Abarth ufficiali vinceva i rally in
7
tutta la Penisola.
Cambio>>Il cambio a cinque marce
della Abarth è un comando ancora
efficiente e gradevole. Non ha una corsa
brevissima, ma l’innesto delle marce
avviene rapidamente e senza
impuntamenti. La rapportatura è
decisamente azzeccata e divertente in
pista con un rapporto finale ridotto di
circa il 25%, che consente al 1.6 di
distendersi alla grande senza avere mai
cali tra una marcia e l’altra.
Assetto>>Per quanto riguarda la
dinamica della 124 all'inizio ero un po’
titubante, pensando di trovarmi fra le
mani più che uno “Scorpione”, un
“Biscione” che scodava ad ogni rotazione
dello sterzo! E invece mi sono dovuto
ricredere! Preso posto nel sedile,
rigorosamente dell’epoca ma comunque
 A
LA PAGELL
motore 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
cambio 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 7
assetto 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
freni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 6
conclusioni 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 8
PRO

8
Potenza e Sound. Sterzo.
Assetto. Leggera e reattiva.

CONTRO
Impegnativa da guidare.

6
divertente e spassoso con cui togliersi più
di qualche sfizio anche in mezzo a vetture
molto più recenti.
Conclusioni>>La 124 Abarth è un
vero spettacolo; facile e divertente, come
Basta pensare di girare che la 124 svolta: Freni>>Dotata di quattro “generosi” non avrei mai immaginato, regala
avvolgente, aspetto di aver guadagnato
certo richiede uno sforzo notevole, ma è il (per l’epoca!) freni a disco, l’Abarth si emozioni che solo una vettura di questo
un po’ di velocità per ruotare lo sterzo
prezzo da pagare per guidare una vettura difende anche in frenata. Siamo molto tipo sa generare. Una guida senza filtri,
proprio come si fa con le vetture prive di
di questo genere. Rollio e beccheggio non lontani dalla concezione odierna della che richiede un certo sforzo ma ripaga con
servoassistenza, sperando di migliorare la
sembrano essere invadenti nella guida e frenata potente e precisa, ma comunque un estremo gusto, a patto di guidarla
situazione; invece mi ritrovo con uno
tutto sommato sono accettabili. In curva il si fa rispettare. Per effettuare una staccata “maschia” per sfruttare al meglio sterzo e
sterzo diretto e rigoroso, ma pesante
sottosterzo è relativo, mentre il degna di nota bisogna far ricorso ad una freni. Il motore è di quelli old style, un mix
come non mai! Per avere più forza punto il
sovrasterzo tanto temuto si manifesta generosa pressione sul pedale del freno tra sound e prestazioni che non si
piede sinistro direttamente sulla scocca e
solo quando si esagera veramente o si che risulta spugnoso e lungo, con un bite dimentica facilmente. La 124 Abarth by
inizio a esplorare la dinamica gettandomi
vuole innescare un traverso di proposito. iniziale veramente modesto. Premendo Leone perciò presenta tutte le
dentro alla Esse Bagnata. Gli inserimenti
La 124 Abarth perciò è una vettura agile e con decisione, però, si riesce prima a caratteristiche di un'auto da sogno;
in curva della 124 sono precisi e veloci,
veloce, che fa del peso ridotto la sua arma rallentare e poi a frenare sul serio. A bordo restaurata in maniera perfetta, è una
nonostante i pneumatici Marangoni, ma
di forza unita ad una scorrevolezza della 124 quindi nulla è regalato, ci vuole vettura da collezionare e tirare fuori solo
quello che più mi stupisce è proprio la
invidiabile. Insomma, un gioiellino sempre un certo impegno fisico. per le occasioni speciali!
connessione sterzo-ruote direttissima.

ELABORARE 160 [99]

 collaudatori Long Run Tester

TEST IN CORSO
Ecco altri 3 fortunati lettori che abbiamo estratto per collaudare
“gratis”, sulle proprie vetture, vari accessori tuning! Continuano
le selezioni e “TU” potresti essere il prossimo!

A
ltri tre “Long Run Tester” si
aggiungono ai primi sette
estratti lo scorso numero. Sono
lettori a cui affideremo il compito di testare
per nostro conto una serie di accessori,
che faremo installare sulle loro vetture!
Tutto rigorosamente gratis! In cambio,
infatti, chiediamo solo dettagliati report
periodici, con le impressioni di guida, il
chilometraggio percorso, i pregi e i difetti a
sensazione, il livello di usura e tutto quello
che c'è da raccontare sul prodotto in
esame. Non lasciarti sfuggire questa
occasione, partecipa alla sfida, ecco la lista
degli accessori in prova:
I tre premi selezionati per i nostri prossimi test sui
prodotti sono:
3 1 Filtro dell'aria K&N by NTP
3 1 Set dischi Tarox G88 + pastiglie sportive
3 1 Set Pneumatici Continental ContiSportContact
N.B. Le foto degli accessori sono a carattere puramente
illustrativo.
COME FARE PER PARTECIPARE?
Per partecipare a queste iniziative bisogna essere iscritti alla newsletter di
Elaborare (dal sito di elaborare www.elaborare.com), essere Fan di
Elaborare su Facebook e inviare una e-mail con le seguenti
informazioni a test@elaborare.org, o inviare per posta le informazioni
a Elaborare - Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma
3 Dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail ecc.)
3 Dati vettura (marca, modello, misura pneumatici, chilometraggio
medio mensile)
3 Foto della vettura e dell’aspirante tester con l'ultimo numero della
rivista ben visibile!
3 Una descrizione delle tue esperienze in ambito motoristico e di guida
La scelta del nostro secondo “Long Run Tester” sarà pubblicata
sul prossimo numero di Elaborare.
La passione gira in pista.

Auto posseduta

MARCO VOLTURNO - Nichelino (TO) Citroën C1

Chilometraggio medio
mensile 1.500 Km
MI CHIAMO MARCO,
HO 23 ANNI E
ATTUALMENTE
FACCIO LA GUARDIA
GIURATA di notte; quindi
passo ore e ore a guidare l'auto
di servizio... una Panda 1.3
Multijet che corre come il
fulmine! Ho sempre avuto la Marco Volturno testerà sulla sua Citroën C1 un
passione per il tuning e mi kit proposto dalla NTP per migliorare la
respirazione e il rendimento della sua piccolina
piace molto guidare. Il mio 1.0 tre cilindri 12V.
sogno, infatti, è sempre stato
quello di diventare un
collaudatore o un driver... basta
che guido una macchina! Da un
anno possiedo una Citroën C1
1.0 benzina con pneumatici
155/65 R14; i chilometri sono
arrivati a circa 17.000 e ora mi
piacerebbe elaborare la
vettura! Ma purtroppo non c'è
nulla per la mia piccola: per
ora ho montato uno spoiler e i
fari allo xeno 6500 °K che la
di Marco Valerio Condorelli

rendono più aggressiva, come

si vede nelle foto della piccola
belva! Il mio motto è questo: "Il
Tuning è una droga per
sballarsi, ma senza effetti
collaterali... i love tuning!
Legalizziamolo!

[100] ELABORARE 160

 Auto posseduta Seat

STEFANO ALLEVA - L'Aquila Ibiza IV (6l)

Chilometraggio medio
mensile 1.000-1.500 km
IL MIO INTERESSE PER I MOTORI È
SEMPRE STATO VIVIDO, SIN DA QUANDO
ero piccolino. Il primo motore a ciclo otto che ho potuto
effettivamente toccare e “studiare”, se così si può dire per
un bambino di 8 anni, è quello di un tagliaerba di mia nonna.
Il primo "intervento" che effettuai su quell'attrezzo fu quello
di rimpiazzare l’occluso filtro aria spugnoso con una bella
spugna da bagno, nonché rompere il piccolo fermo del cavo
che limitava i giri bloccando l’apertura totale del
carburatore. Il risultato ve lo lascio immaginare: un rumore
assordante, l’erba più che essere tagliata veniva polverizzata
dato che il motore, senza esagerazione, girava al 50% in più
dei giri. Ahimè, dopo una o due stagioni, il tagliaerba da
competizione perì con una grossa fumata bianca; il tutto per
la mia evidente felicità nel vedere quella cosa “strana”, ma
non certo per la gioia di mia nonna! Da allora ne sono
passati di anni e le riviste di Elaborare che ho comprato
ormai possono riempire una stanza. La voglia di scoprire e Stefano Alleva, invece "frenerà"
la sua Seat Ibiza 1.4 16V da 86 CV
capire il funzionamento dei motori è aumentata giorno dopo con il set dischi e pastiglie
giorno in maniera esponenziale fino ad oggi, in cui mi ritrovo sportive by Tarox.
a mescolare la passione e l’esperienza maturata negli anni
con una solida base teorica e pratica fornita dalla mia
facoltà; infatti frequento il terzo anno di ingegneria
meccanica. Spero tanto di essere scelto come tester...
cercherò di mettere a frutto tutto ciò che ho appreso col
tempo sul magico mondo dei motori!

Auto posseduta BMW

MATTIA DAVID - Roma Serie 1 118d 3 porte

Chilometraggio medio
mensile 1.700 km

MI CHIAMO MATTIA E HO SEMPRE

CERCATO DI TENERMI AL
CORRENTE SU TUTTO ciò che riguarda il
mondo dei motori, essendo un grande appassionato
di automobili. Il vero amore cominciò quando entrai a
far parte del corpo della Marina Militare con la
specifica di autista, potendo conoscere così da vicino
e guidare automobili di una certa “importanza” e
cilindrata essendo assegnate agli ammiragli. Dopo
tre anni di vita militare ho cominciato ad avere
automobili sportive tra cui la vecchia Rover 111, una
Lupo 1.4 16 valvole, un’Alfa Romeo 147 versione plug
in fino alla mia attuale BMW Serie 1 118d. Adoro
Mattia David passare il mio free time a seguire gare su pista con il
effettuerà per noi il desiderio di partecipare a qualche giornata dedicata
long run test dei
pneumatici sportivi alle automobili sportive o meglio ancora “elaborate”.
Continental per la Nella speranza di fare ancora un salto di qualità
sua BMW 118d da
140 CV. pensando alla mia prossima auto da acquistare,
libero la fantasia e corro verso il traguardo!

ELABORARE 160 [101]

 r 25 Ore di Magione con la Citroën DS3

erdark
6 Cerchi MAK Tuono Ice Sup tiEcoContact3
6 Pneumatici Continental Con
8 Numero di gara /l)
21,46 Consumo medio (Km
media (Km/h)
67,4 Velo cità
ato (litri)
75,38 Carburante consum
90 CV Citroën DS3 HDi
638 Giri effettuati
1.619 Km percorsi tri)
2.507 Lunghezza circuito (me

UNA GARA DI NERVI!

Con la DS3 HDi alla DELLA
25 Ore di Magione, IDENTIKIT SD3S 3 HDI Cosa ci è piaciuto
D E
CIT R
L LOAË D
N Carrozzeria coupé 3 porte 5 posti;
3 Assetto giusto
Lunghezza 3.950 mm, Larghezza 1.720
una gara tutt’ altro La DS3 da noi impiegata in questa gara mm, Altezza 1.460 mm, Passo 2.470 3 Sterzo diretto
è la versione HDi 92 CV So Chic, con mm; bagagliaio 285 litri; Capacità 3 Tenuta di strada
che facile dove per filtro antiparticolato. serbatoio 48 litri. Peso in ordine di 3 Consumi
Motore 4 cilindri in linea diesel;
ottenere un buon Cilindrata 1.560 cc; potenza max
marcia 1.155 Kg
Prestazioni Velocità max 180 km/h;
risultato sono 68kW/92 CV a 4.000 g/m; coppia max accelerazione 0-100 km/h 11,3 s;
Cosa non ci è piaciuto
di Paolo Turco

230 Nm a 1.750 g/m; distribuzione 4 consumo ciclo combinato 4,3

necessarie strategia, valvole per cilindro; emissione di CO2 Prezzo 18.120 Euro 3 Rivestimento sedili in
107 grammi/km; Euro 5 pelle non adatto in pista
tecnica di guida e
concentrazione!
Cambio 5 marce + RM; trazione
anteriore i www.ds3.citroen.com
3 Leveraggio cambio

[102] ELABORARE 160

 L
a quinta edizione della
25 Ore di Magione –
Energy Saving Race è
andata in archivio regalando,
come di consueto, emozioni
impensabili per una gara votata
al risparmio di carburante.
Persino i più pessimisti, infatti,
si sono dovuti ricredere
giudicando la gara in cui “si va
piano” tutt’altro che facile.
Insomma una competizione in
cui nervi saldi e strategia
contano più della prestazione
pura. Per la seconda volta ci
siamo presentati al via di
questa avventura lunga più di
un giorno, con alcuni rookie (fra
cui il sottoscritto) chiamati a
rinforzare la compagine che ha
debuttato lo scorso anno, con il
chiaro intento di migliorare
quanto di buono fatto in
precedenza e magari
conquistando un gradino del
podio. L’obiettivo ci è sfuggito
per un soffio e non vi nego che
l’amarezza è stata tanta. D’altra
parte però, risultati alla mano,
ormai siamo negli specchietti di
chi ci precede in classifica…
mettiamo la freccia perché il
prossimo anno tenteremo il
sorpasso, a suon di K! Intanto
ecco come è andata l’edizione
2011.
Il venerdì >>La 25 Ore è
una gara singolare, dove per
andare forte bisogna… saper
andare piano! Questo
apparente paradosso è dettato
dal fatto di consumare meno
carburante possibile e
risparmiare anche la
meccanica. Consapevoli di
questo giungiamo in autodromo
il venerdì pomeriggio, giusto in
tempo per effettuare un paio
d’ore di prove. Girare con
un’andatura regolare, senza
strappi e lasciando scorrere il
più possibile la vettura in curva
può sembrare in apparenza
facile, ma vi assicuro che non è

Il rabbocco iniziale effettuato presso la stazione di servizio Total. Il serbatoio viene riempito fino all’orlo,
dopodiché è sigillato dal commissario addetto al rifornimento.

La DS3 in griglia di partenza occupa la 15esima posizione, in ottava fila, a causa della sua leggerezza. Il
regolamento prescrive infatti che le prime posizioni spettino alle vetture più pesanti.

G. MANCINI: 11.00 - 13.00 - TEMP. 10 °C P. TURCO: 13.00 - 15.10 - TEMP. 8 °C

Mancini apre le “danze” sulla pista asciutta. Cambio pilota, entra Turco per il 2° turno. Dopo pochi minuti arriva la pioggia. Cambio pilota, entra Coronaro per il 3° turno.

ELABORARE 160 [103]

racing
così. Oltretutto, spesso, ci si
ritrova qualche vettura più lenta
che non si riesce a superare a
meno di accelerare a fondo,
oppure si precede qualche auto
che ha scelto un passo gara
nettamente più veloce del tuo
e, quindi, devi lasciarle strada
senza perdere però
eccessivamente velocità. Le
prove del venerdì, dunque, sono
state impiegate per trovare il
miglior passo di gara e
individuare le traiettorie più
redditizie.
Sabato>>Siamo in piedi
dalle 7.30 per curare gli ultimi
dettagli. Dopo un breve briefing
pregara ci rechiamo al
distributore Total, esterno
all’autodromo, per il rabbocco
di carburante: 26,57 litri di
gasolio e la DS3 è piena fino
all’orlo. Successivamente
disponiamo la vettura in griglia
come da regolamento, cioè con
le auto più pesanti nelle prime
file e le più leggere dietro. Con i
suoi 1.155 Kg, la nostra Citroën
è dunque in ottava fila, fra le
Che cosa è il K
Per equiparare vetture
completamente differenti
in fatto di carburante
utilizzato, massa, prestazioni e
tecnologie (bifuel, ibride ecc.), è
stato creato un coefficiente
definito K, croce e delizia dei
partecipanti per tutte le 25 ore
della gara. La formula che
riportiamo integralmente tiene
conto della velocità media, del
consumo medio e della massa
del veicolo. Più è alto il valore
del K, migliore è il rendimento
del veicolo e quindi la sua
posizione nella classifica
assoluta.
M= massa del veicolo
V= velocità media
Cm= consumo medio
S. CORONARO: 15.10 - 17.10 - TEMP. 7 °C
La pista è viscida e insidiosa...
[104] ELABORARE 160
ultime posizioni. Spetterà al
nostro direttore Giovanni
Mancini l’onere e l’onore di
iniziare questa massacrante
maratona lunga più di un
giorno.
Alla guida>>
Giovanni Mancini 11.00 – 13.00
Tocca a me aprire le danze di
questa 25 Ore e scattare dalla
griglia. Questa volta
niente partenze a razzo,
come sono abituato
a fare quando
corro nel CIV;
al contrario
qui è
fondamentale
avviarsi il più
dolcemente
possibile per
risparmiare il carburante. La
partenza, in ogni caso, è una
fase estremamente delicata
dato l’affollamento della griglia
e il conseguente traffico che si
crea. Il fatto poi di avere le
vetture più pesanti, e quindi
meno agili davanti a me,
provoca degli ingorghi in pista
degni del traffico delle ore di
punta. La parola d’ordine è
inseguire le scie delle altre
auto e impostare un buon
ritmo. La pista è asciutta e la
DS3 mostra un’ottima
scorrevolezza… certo la
tentazione di dare gas è forte
ma resisto, cercando di portare
più velocità possibile all’interno
delle curve. Conosco il tracciato
di Magione, dove ho
collezionato una serie di
successi sportivi (vittorie e
pole-position nel CIV) e le sue
traiettorie ideali non sono certo
un segreto per me. Metto a
frutto questa esperienza,
guidando la piccola Citroën in
punta di dita.
Paolo Turco 13.00 – 15.10
Come da tabella di marcia
richiamiamo Mancini ai box alle
Cambio pilota, sale Lorenzo “Skizzo” Baroni
13.00 in punto. Non ho
nemmeno il tempo di
scambiare una parola con lui
sulle condizioni del tracciato,
mi ragguaglieranno in seguito
via radio. D’altra parte passano
pochi minuti prima che una
leggera pioggerella inizi a
bagnare l’asfalto, rendendo la
pista progressivamente sempre
più scivolosa. Decido
di attestarmi
su un
consumo
medio di 4,6
litri/100 Km
lavorando
per ottenere,
al contempo, il
miglior crono
possibile. Non è
facile perché il traffico
in pista è elevato e non è
difficile trovarsi a che fare con
dei veri e propri missili che ti
sorpassano sul rettilineo, salvo
poi inchiodare all’ingresso delle
curve… esattamente l’opposto
di quello che vorrei fare io! Via
radio mi arrivano gli
incitamenti del team… sto
facendo bene e questo è
l’importante! Prendo un buon
ritmo, ma fatico a rimanere
nella giusta posizione di guida,
a causa degli scivolosissimi
sedili in pelle con cui è
equipaggiata la nostra DS3.
Verso la fine del mio primo
turno, la pista ormai è
Il traffico ha caratterizzato le fasi iniziali della competizione, ma anche
durante la notte la situazione non è stata facile.
L. BARONI: 17.10 - 19.10 - TEMP. 7 °C
Si sperimentano le traiettorie da bagnato.
La postazione tattica dentro al camper, dove si studiano le strategie, si
valutano i tempi sul giro e si mantiene il contatto radio con il pilota.
completamente della DS3: nel suo turno
bagnata e le ha ottenuto un
traiettorie da ottimo K
asciutto nonostante sia
non iniziata la pioggia.
vanno Salgo in macchina
più intenzionato a fare
bene, ma non il meglio per me e
ho tempo di per la squadra, ma
studiare la tensione mi tradisce
quelle da subito: parto
bagnato perché vengo sgommando! Cominciamo
richiamato ai box per un nuovo bene, una sgommata in una
cambio pilota. gara di consumi è come un
cellulare che squilla in
Simone Coronaro 15.10 – 17.10 biblioteca, mi ripeto di stare
Il mio turno si avvicina, la tranquillo e comincio a girare.
pioggia che ormai bagna tutta la La pista è molto scivolosa e
pista aumenta la mia devo familiarizzare con la
preoccupazione. Lascio la tecnica di guida che si usa in
postazione computer dalla quale questa gara; nei primi giri mi
controlliamo l’andamento della capita di toccare il freno e di far
gara ed esco in pit lane. Pochi entrare l’ESP, non riesco ad
secondi e arriva Paolo alla guida essere scorrevole! Vedo salire
sia i consumi che i tempi sul
giro e penso a quanto stia
peggiorando il mio K. Prima
della gara ci eravamo
ripromessi di cambiare pilota in
caso di scarsa competitività,
arriva la chiamata dai box e
penso che sia già il momento di
rientrare... invece è un
incoraggiamento, i tempi si sono
alzati per tutti ed è normale che
con la pioggia si consumi di più.
Vado avanti, sempre combattuto
tra l’accelerare poco e per lungo
Cambio pilota, Lorenzo cede il sedile a Prisco.

Sul bagnato la tecnica di guida è fondamentale. Nelle foto le diverse interpretazioni delle traiettorie: più
corrette quelle della RCZ e della nostra DS3 (perché esterne e lontane da quelle da asciutto), totalmente
errata quella della 308 al centro.
tempo o accelerare con
decisione e poi lasciarla
scorrere in folle. Arriva la fine
del turno e mi rimetto al
computer per capire cos’ho
combinato!
Lorenzo Baroni 17.10 – 19.10
Prendo in consegna la DS3 da
Simone e inizio ad acquistare
confidenza con l’auto cercando
di identificare le migliori
traiettorie da bagnato, con la
pista che presenta numerosi
tratti ad aderenza variabile. Nei
primi giri cerco di forzare gli
inserimenti con brusche
sterzate in fase di ingresso in
G. PRISCO: 19.10 - 21.05 - TEMP. 6 °C
Attendiamo Prisco alla stazione Total.
curva, per comprendere più
rapidamente il limite di
aderenza dell’asfalto bagnato e
dei pneumatici e individuare
quindi i punti più scivolosi. In
questa prima fase ho un ritmo
di gara variabile con tempi a
volte molto bassi e altri più alti;
il contatto radio con i box,
dunque, è fondamentale perché
mi aiuta a comprendere meglio
e velocizzare il lavoro e
soprattutto tranquillizza il
team, allarmato da alcuni giri
evidentemente più lenti. Mi
bastano una quindicina di
tornate, di prove e di
affinamenti per trovare
Cambio pilota, Prisco cede il sedile a Baroni.
finalmente la corretta
interpretazione del circuito e
dei consumi. Capisco che posso
e devo percorrere all'esterno la
Curva 1, entrando velocissimo,
interno alle curve 2-3-4 con la
macchina che scivola dietro e
poi sempre esterno nelle altre
con qualche taglio nel finale. Il
ritmo diventa costante su 2’15”
e il consumo sui 4,7-4,8 l/100
km.
Giorgio Prisco 19.10 – 21.05
La manifestazione di per sé
molto particolare si è svolta in
un clima di amicizia e
corporativismo dal punto di
10 minuti di sosta e riparte Baroni.
vista umano e sociale, sia con
gli altri team e tutto l’ambiente,
sia in particolar modo con lo
staff di Elaborare dove mi
hanno dato la possibilità di
guidare una vettura per me
nuova, in quanto mai provata
prima. Avverto un po’ di
tensione, perché inizio questa
avventura con condizioni
meteorologiche estremamente
sfavorevoli per la pioggia e il
freddo della notte, e il risultato
ottenuto forse non è proprio
all’altezza dell’equipaggio. Un
esito non eccellente, dunque,
ma credo comunque buono,
viziato in parte dal fatto di non
aver provato l'auto di giorno
ma, come detto, solo al buio e
sotto la pioggia... una
condizione veramente difficile
con le traiettorie tutte da
scoprire e la vettura molto
scivolosa! Dopo le mie due ore
vengo richiamato per rientrare,
stavolta però alla stazione di
servizio esterna all’autodromo
per la prima delle 6 soste
obbligatorie da 10 minuti.
Lorenzo Baroni 21.15 – 23.33
A poche ore di distanza sono di
nuovo dentro per un avvincente
turno serale. Di notte c’è
un’altra atmosfera ed è questo
il bello delle gare di endurance
sia in auto che in moto. La DS3
è a punto e l’assetto
sportiveggiante, ma non
rigido di questa
versione, si presta
perfettamente
all’utilizzo in
pista sul
bagnato.
Dopo aver
cercato di
“travasare” agli
altri piloti le
esperienze e le accortezze
della guida sul bagnato, provo a
mantenere un ritmo il più
costante possibile. Il
L. BARONI: 21.15-23.33-TEMP. 7 °C
Cambio pilota, Galiena rileva il sedile da Baroni.
Una gara alla
portata di tutti
Questa competizione è
veramente appetibile per
tutti. Pensate che con 1.440
Euro di iscrizione, un
equipaggio di almeno 4
persone (ma consigliamo di
essere almeno in sei) ci si può
divertire alla grande, girando in
pista per un intero weekend.
Occorre una vettura, che dato il
ridotto stress in pista può
essere quella di tutti i giorni, e
una coppia di pneumatici di
riserva. I freni non si usano e
quindi non si deteriorano
mentre tutto il resto,
carburante compreso, lo passa
l’organizzazione. Fateci un
pensierino!
bilanciamento tra prestazioni e
consumi suggerisce un ritmo di
quasi 2’13” con un consumo di
circa 4,7 l/100 km; quando la
pista è sgombra riesco anche a
scendere sui 2’10” senza
penalizzare i consumi. Al
contempo miglioro ancora
qualche traiettoria,
mantenendo sempre l’auto al
limite dell’aderenza e dello
scivolamento laterale,
appassionandomi a questa
difficile alchimia tra la guida su
bagnato e il controllo del
carburante rimasto.
Claudio Galiena 23.43 – 2.10
La gara ormai è partita da
quasi 12 ore e finora
l’unico
contributo
che ho
apportato al
team è stato
quello via
radio per
monitorare il K,
il tempo sul giro e
naturalmente i
consumi. Ricevo il
testimone dal mitico Lorenzo
Baroni che scende dalla DS3
verso mezzanotte. Piove e la
ELABORARE 160 [105]
racing
pista è buia; entro con
circospezione perché la
temperatura è di circa 5°,
l’asfalto bagnato e scivoloso e
noi abbiamo i ContiEcoContact3
gonfiati a circa 4 bar di
pressione! Ritrovo subito le
migliori traiettorie, anche
grazie ai consigli del team, e si
ricomincia a guidare.
Quest’anno abbiamo scelto di
seguire il K, perciò in costante
collegamento con i box mi
attesto su un passo intorno ai
2’10 con un consumo medio di
poco inferiore ai 5 l/100 km.
Non è poco, ma con il bagnato
e i conti che abbiamo fatto
sembra essere un buon
compromesso. La DS3 si guida
alla grande; impostata la
traiettoria corretta, volta con
poco sterzo senza manifestare
eccessivo sottosterzo, segno
che abbiamo svolto un buon
lavoro di set-up. Ma l’anteriore
sinistra a questi ritmi sul
bagnato (anche Baroni ha fatto
uno stint veloce) soffre e perde
precisione, serve un pit-stop.
Paolo, Simone e Giorgio
organizzano un cambio gomma
da record. Rientro e in un
baleno montiamo il nuovo
Le scie sono fondamentali per consumare meno. Nella foto siamo incollati al paraurti della RCZ.
C. GALIENA: 23.43 - 02.10 - TEMP. 5 °C
Galiena effettua un turno ben oltre le 2 ore.
[106] ELABORARE 160
ContiEcoContact3. A questo
punto occorre attenzione per
“pulire” il pneumatico, effettuo
ancora circa 5 giri e lascio la
DS3 a Giorgio. Guidare di notte
sul bagnato è sempre
emozionante e, quando scendo
dopo poco più di due ore, sono
sveglio più di quando sono
entrato in pista!
Giorgio Prisco 2.20 – 4.00
Ancora un volta effettuiamo il
cambio pilota presso la
stazione di servizio dove i
dieci minuti di sosta
obbligata consentono
di scambiarci
qualche
opinione.
Mentre i
commissari
effettuano il
rabbocco
richiesto di 10
litri, Claudio mi
racconta che la vettura, molto
scivolosa nella prima parte
della notte, sembra migliorata.
In ogni caso non ha mai perso
la sua stabilità nelle curve dove
forse rimane un po’
sottosterzante; certo guidare in
autodromo con la pioggia e con
Rifornimento e cambio pilota, tocca a Prisco.
L’Autodromo di Magione, lungo 2.507,30 metri ha ospitato
tutte le edizioni della 25 Ore-Energy Saving Race.
i
www.autodromomagione.it
questo freddo
non è l’ideale
per una gara dove è
necessario andare
veloci, consumando però
il meno possibile; quindi le
traiettorie anche se con un po’
di esperienza non sono mai
state quelle ideali. I pneumatici,
nell’arco delle 25 ore,
non hanno
subito alcun forse avrebbe pagato un po’ di
problema; più andare meno veloci affinché
eravamo il consumo medio fosse più
abbastanza basso, ma certo il
veloci ma compromesso non è facile da
purtroppo la trovare! Comunque un grazie di
velocità non cuore alla rivista Elaborare è
premia sempre, d'obbligo!
(almeno in questa
gara). Percorrere Paolo Turco 4.00 – 6.10
oltre mille chilometri con una Sono le 4 di mattina. Al mio
vettura stradale in pista non è attivo ho un'ora di riposo, non di
certo cosa semplice, senza poi sonno badate bene, perché al
adottare alcun accorgimento box vicino al nostro una festa a
tecnico per poterne migliorare tutto volume impediva
la performance. Ho partecipato qualunque concessione a
a tutte le edizioni di questa Morfeo! Pazienza… ci pensano
manifestazione e, a mio avviso, gli svariati litri di adrenalina che
ho distillato dall’inizio della gara
a tenermi ben sveglio. Rientra
Giorgio Prisco e mi catapulto in
macchina. Fuori è buio, fa
piuttosto freddo (4 °C) e piove
che Dio la manda! Le
fantastiche traiettorie da
bagnato individuate da Lorenzo
Baroni sono celate dal buio di
un autodromo non illuminato e
a malapena svelate dai fari
anabbaglianti: quelli abbaglianti
non si possono utilizzare per
regolamento. I primi giri quindi
li percorro alla cieca, mettendo
le ruote esattamente dove
concordato e fidando nella
tenuta, una situazione
totalmente nuova per un
debuttante come me. In questi
G.PRISCO: 02.20 - 04.00 - TEMP. 5 °C
Continua a piovere e i consumi salgono. Cambio pilota, Prisco cede il posto a Turco.
frangenti
l’adrenalina scorre
a fiumi: arrivare a fine
rettilineo (che a Magione è
lungo circa 450 metri) ed
aspettare di superare la
traiettoria ideale prima di
svoltare, è un'emozione che
ricorderò a lungo. Così come
veder schiarire il cielo verso le
sei di mattina e scoprire che,
lentamente, si riesce a vedere di
nuovo il circuito… bellissimo!
Finalmente smette di piovere,
ma il tracciato è ancora
pesantemente bagnato. Vorrei
continuare all’infinito, ma dopo 2
ore e 10 minuti di guida, la spia
della riserva si accende e sono
obbligato a rientrare e dirigermi
alla stazione di servizio Total,
per l’ennesimo rabbocco.
Simone Coronaro 6.20 – 8.39
“Oh Simo’ devi entrare!” è la
frase con cui mi sveglia Claudio
alle 5.30; più che un sonno
profondo è stato un dormiveglia
con un orecchio teso ad
ascoltare lo svolgimento della
gara. Mi catapulto fuori dal
letto, lavo il viso con acqua
gelida e sono pronto. La pista è
ancora bagnata, faccio mente
locale sulle traiettorie da
bagnato suggerite da Lorenzo
Baroni, e sulle dritte di Paolo
Turco che comunica via radio
mentre sta girando in pista
prima di me: in questo turno
non ho scuse. Arrivo alla prima
curva e seguo in folle la riga
bianca esterna, il grip è
notevole ma ho comunque un
po’ di sottosterzo che mi fa
trattenere il respiro; la
sabbia è
maledettamente
vicina ma la
DS3 rimane
in pista ed
esce spedita
dalla curva. Bingo!
Capita la tecnica
ho anche meno
timore ad accelerare
sui rettilinei o nelle fasi di
sorpasso; riesco a tenere basso
il consumo medio e vedo
scendere i tempi sul giro,
questa sì che è Guida! Fuori è
di scena lo spettacolo dell’alba
e i sorpassi continuano. La
pista si sta asciugando, ma solo
verso fine turno riesco a fare
un paio di curve con traiettorie
da asciutto. Durante la sosta
sono davvero entusiasta,
ringrazio tutti per l’avventura e
passo le chiavi della DS3 a
Claudio.
Claudio Galiena 8.49 – 11.20
Sono le 6.30 quando, terminato
il mio turno in pista prima e alla
radio poi, rientro ai box e salgo
In pista, per la prima volta, anche una vettura a propulsione totalmente elettrica: è la Citroën C-Zero affidata
ai nostri colleghi di Ecocar.
P. TURCO: 04.00 - 06.10 - TEMP. 4 °C
Traiettorie da bagnato ben lontane dai cordoli.
nel camper per il primo riposo
dopo 23 ore filate. Bastano
pochi secondi e crollo, un
black-out di due
ore. Al mio
rientro alle
8.50 la pista
è
praticamente
asciutta; la
DS3 non è più
frenata
dall’acqua e ora
Il pitstop effettuato in corsia box a tempo di record. Il pneumatico è
scorre molto meglio,
stato sostituito in via precauzionale.
decido quindi di sfruttare al
massimo la vettura per ottenere consumare più del prestabilito. sarà lui a chiudere questa Sopra, il ContiEcoContact3 dopo
17 ore di gara ininterrotta. Il
un K degno di nota. E’ così che In questi casi, allora, serve estenuante gara di durata! battistrada, pur usurato sulla
abbatto la barriera dei 2 minuti, davvero molta concentrazione e spalla, ancora garantiva un
ottimo grip.
iniziando a girare sul tranquillità interiore Giovanni Mancini 11.30 – 12.00
1’58 di passo. Dai box per tornare ad Ricevo la DS3 da Claudio alla
sono preoccupati un ritmo più solita stazione di servizio. Nel giusta per tagliare il traguardo
per i consumi, lento, nostro ultimo rabbocco esattamente allo scadere della
ma li consumando immettiamo esattamente 4,8 25esima ora, evitando così di
rassicuro meno. litri di carburante, esattamente dover percorrere un giro in più
via radio... L’anteriore il nostro consumo da inizio del necessario. Ci riusciamo
stiamo sinistra soffre gara, chissà che non sia con una precisione
consumando sull’asciutto e beneaugurante! Tornato in pista sorprendente, nonostante la
come questa temiamo per provo a forzare l’andatura per stanchezza di tutto il team. Non
notte, girando l’usura. Mi qualche giro, ma poi ritorno su ci resta che rientrare alla
però circa dieci secondi al giro consigliano di rallentare un passo più lento per non stazione di servizio Total per il
più forte… ok il K è giusto! In dai box, ma io non vedo l’ora di compromettere il pneumatico rabbocco finale.
pista però c’è traffico e la uscire… sono stanco, la 25 Ore è anteriore sinistro, che con
stanchezza si fa sentire, dunque davvero una gara di nervi! La l’asciutto e il sole tornato a Conclusioni>>Come
è facile innervosirsi e palla passa al Direttore Mancini, splendere, potrebbe accennato, la nostra seconda
deteriorarsi anzitempo. Gli partecipazione alla gara si è
ultimi minuti di gara sono conclusa ancora una volta con
dedicati a calcolare la velocità un quinto posto. Detta così,
Il Team quasi al completo. Da sinistra in alto, Paolo Turco, Lorenzo Baroni,
Simone Coronaro, Claudio Galiena e, al centro, Giovanni Mancini.
S. CORONARO: 06.20 - 08.39 - TEMP. 5 °C
Cambio pilota, Coronaro dà il cambio a Turco. Traiettoria da bagnato ad inizio turno... ... che diventa da asciutto a fine stint.
ELABORARE 160 [107]
racing
però, la cosa non rende
giustizia al lavoro svolto dal
nostro team. Infatti, se nel 2010
questo piazzamento è stato
ottenuto con un K di 1,18,
quest’anno siamo saliti a ben
1,29; un valore però non ancora
sufficiente per sopravanzare il
quarto classificato che ha
ottenuto un K di 1,30. Tutta
esperienza in più comunque,
che metteremo a frutto nella
prossima edizione.
Siamo quasi a fine competizione. Dopo aver percorso 1.536 Km, il
nostro consumo medio si attesta sui 4,9 l/100 Km. Scenderà ancora nelle
fasi finali della gara con pista asciutta.
Il podio allargato ai primi 5 in posa per la rituale foto di fine gara. La classifica basata sul K premia le vetture
più pesanti come la Peugeot 308 SW dei vincitori che, con i suoi 1.482 Kg, ha vinto pur con 20 giri di distacco
da noi.
C. GALIENA: 08.49 - 11.20 - TEMP. 9 °C
Cambio pilota, Coronaro dà le chiavi a Galiena. Galiena a tutto gas affronta le curve con impeto. Cambio pilota, Mancini taglierà il traguardo.
[108] ELABORARE 160
Pneumatici Continental ContiEcoContact 3
Per la 25 Ore abbiamo utilizzato i pneumatici
Continental ContiEcoContact 3 nella misura 185/65 R15.
Questa copertura utilizza una mescola con
alto tenore di silice per un'elevata aderenza e
un’efficace manovrabilità in ogni situazione.
Nel corso della notte, sotto la pioggia battente
e nonostante girassimo a 4 bar di pressione,
abbiamo apprezzato la grande manovrabilità e
scorrevolezza di questo pneumatico, merito
anche del suo battistrada asimmetrico e del profilo a cintura piatta
che garantisce un’ottimale distribuzione della pressione al suolo.
Nulla da eccepire anche per quanto riguarda la durata… il
pneumatico anteriore destro e i posteriori hanno girato per 27 ore (la
gara, più due ore di prove del venerdì), mentre l’anteriore sinistro, il
più sollecitato a Magione, è stato sostituito in via precauzionale
dopo un totale di 17 ore.
Cerchi MAK Tuono Ice Superdark
In una gara in cui consumare il meno possibile è
l’obiettivo primario, un ruolo importante è rivestito dalle
ruote in lega che devono essere il più possibile
leggere. La riduzione delle masse non sospese,
infatti, gioca un ruolo primario per diminuire i
consumi e migliorare l’handling della vettura.
MAK, nostro partner per questa 25 Ore, ci ha
fornito sei cerchi Tuono modello Ice Superdark
nella misura 6,5jx15”, che oltre ad essere leggeri, fanno anche la loro
bella figura sotto la nostra DS3. Anch'essi hanno sopportato uno
stress non indifferente, specialmente nella parte finale della gara
quando, a pista asciutta, i salti sui cordoli sono stati una
consuetudine.
Additivo Sintoflon
Un additivo per il carburante e un trattamento per l’olio
motore sono gli unici interventi di “tuning”
che abbiamo apportato sulla nostra DS3. Così, fedeli alla
filosofia che anche il più piccolo particolare va curato a
dovere e abiurando il nostro credo che ci vede sempre
impegnati ad elaborare tutto l’elaborabile, ci siamo
limitati a scegliere fra i migliori prodotti del genere in
circolazione.
G.MANCINI: 11.30 - 12.00 - TEMP. 15 °C
Mancini taglia il traguardo... la 25 Ore è finita.
ELABORARE 160 [109]
 r Mazda MX-5 Ice Race

LA CORSA PIÙ PAZZA

DEL MONDO
20 Roadster, 26 equipaggi e 120 piloti/giornalisti si sono
sfidati in due funamboliche gare da due ore sul lago
ghiacciato di Kallsjön in Svezia per celebrare il Guinness
World Record della MX-5. Noi eravamo in gara con il Team
Italy che ha portato a casa due onorevoli sesti posti

Team Italy
di Claudio Galiena

Il team Italy al completo; da sinistra Lorenzo Facchinetti, Claudio Galiena, Lorenzo Marini e Andrea
Moretti. A destra in alto, Sergio Troise, Marilù Granieri, Giampaolo Tenchini, Alessio Odinzov,
Andrea Rapelli e Vadim Odinzov.

[110] ELABORARE 160

T
utto è iniziato nel 2010
quando Mazda Europa
per celebrare i
vent'anni di MX-5 ha organizzato
in Italia, sul circuito di Adria, la
“Open Race”. Una gara di durata
di 4 ore che ha esaltato il
carattere sportivo e divertente
della roadster e rimarcato
ancora una volta lo spirito
“Zoom Zoom”; un
sentimento/impulso basato
sull’eccitazione, sul divertimento
e sulla libertà che Mazda riesce
a trasmettere progettando
vetture in grado di emozionare,
con una passione viva e sincera
tra gli appassionati. L’evento ha
riscosso un successo di tale
portata, che quest’anno è andato
in scena il secondo atto. Il 2011 si
è aperto con un’altra grande
celebrazione: il World Guinness
Record ottenuto grazie alle
900.000 unità vendute dal ’90 ad
oggi che rende MX-5 la “best
seller in the world” tra le
sportive due posti, oltre ad aver
già sbaragliato la concorrenza
nella “sottocategoria” spider. E
proprio per festeggiare un
risultato del genere si è passati
dall’apprezzato circuito veneto al
lago ghiacciato svedese che ha
ospitato la Ice Race; un evento
straordinario in cui Mazda si è
guadagnata un altro pezzo di
storia, pianificando una gara più
simile ad una festa danzante e
frenetica delle sue 20 MX-5 sul
ghiaccio che ad una vera e
propria competizione. Vediamo
allora come se l’è cavata la
Mazdina e soprattutto il Team
Italy di cui abbiamo fatto parte.
L’evento>>Tutto è
pronto… si parte! Inutile dirvi
l’aspettativa che può creare una
manifestazione del genere. La
Svezia ci accoglie all’aeroporto di
Ostersund con un sole pavido e
una temperatura mite e
ingannevole di circa -8 °C. Da qui
ci siamo imbarcati sul pullman
per la nostra destinazione finale,
a circa 80 km di distanza…
ancora più a nord se non
bastasse! I paesaggi della Svezia
sono spettacolari: il bianco
domina su tutto e rende le tinte
delle case isolate ancora più
sgargianti. Il Team Italia è
capitanato dalla nostra madrina,
Marilù Granieri PR Mazda,
guidato dal coach nonché Team
Leader Lorenzo Marini della
Driving University e composto da
sei giornalisti, un cameraman e
da Andrea Moretti, il fortunato
vincitore del concorso per la
grafica della MX-5. Arrivati in
albergo la situazione è piuttosto
surreale. Äre è una località
sciistica affascinante e
interessante. Ma il pensiero è
rivolto a Kall, “the final
destination” ovvero la località sul
lago dove sfideremo gli altri
equipaggi. L’attesa è lancinante,
ma tutto sommato il tempo
passa presto ed è già mattina!
Mi affaccio dalla camera
dell’albergo e getto un occhio al
termometro: sono le sette e
segna -25 °C! Sopravvivremo?!
Mah, intanto andiamo… poi si
vedrà! Kallauto Lodge, questo è
il nome della location che ci
ospita è ad un’oretta di pullman.
Alle 8 il sole è ancora basso e la
luce è semplicemente
spettacolare, ma non sappiamo
ancora cosa ci aspetta! Arrivati a
destinazione sono quasi
spaesato… l’atmosfera è da
brividi: il sole si affaccia
imponente su una distesa di
ghiaccio e di fronte a noi il lago
di Kall con le tende, le strutture
che ci ospiteranno e finalmente
in lontananza le MX-5 da corsa.
Sembra di vivere in un sogno. Il
freddo ora è diventato un
dettaglio di secondo piano...
siamo tutti carichissimi!
Le prove libere>>Ma
ci sono ancora delle doverose
pratiche burocratiche che ci
dividono dal circuito; prima di
tutto il briefing sulla sicurezza
e la condotta delle gare,
nonché il famigerato
regolamento. Dobbiamo
seguire con attenzione le
procedure, non possiamo
perderci in un bicchier d’acqua!
Finalmente siamo liberi di
andare ai box che condividiamo
con i simpatici australiani. A
questo punto potrebbero essere
anche i vicini di casa, ma
facendo parte di un altro team
sono i nostri primi nemici… per
il momento almeno! Iniziamo a
ELABORARE 160 [111]
racing

LUTAMENTE
... NON C'È ASSAOC
TRAZIONE, M GH OME SI
GUIDERÀ SUL IACCIO?!

Sopra una briefing pregara per studiare il regolamento.

Sopra il Team Leader Lorenzo Marini verifica la vettura prima

delle prove e sotto Galiena rientra dopo la "botta" in pista.

Il lungo serpentone con gli australiani in testa prima

della partenza lanciata.

girare intorno alla MX-5 in

maniera nervosa, mentre
Lorenzo Marini riflette
sull’ordine di partenza delle
prove libere, e in nome della
grande amicizia e stima che ci
lega, mi nomina come
designato per l’ingresso
nell’arena! Perplesso,
intimorito e contento mi
preparo; non so bene cosa mi
Design Competition Italy aspetta, so solo che non vedo
La livrea per il “Mazdino” che doveva rappresentare l’ora di entrare “in gioco”. Il
l’Italia è stata scelta attraverso un concorso indetto da primo passo sul ghiaccio è di
Mazda Italia, un I nostri compagni d'avventura
“Design Contest” per quelli da far paura… ingrano la confidenza con la MX-5, che è
sul ghiaccio, i pneumatici
la grafica della MX-5. prima, do il gas e dentro di me facile e intuitiva anche in Pirelli PZero WR3 10/65 R16
A trionfare è stato penso “non c’è assolutamente queste condizioni proibitive. Il dotati di ben 200 chiodi.
Andrea Moretti, trazione… ma come si sole splende e si riflette sulla
autore della grafica guiderà?!” Inizio ad esplorare i neve. Il cielo pulito e l’aria dura
italiana caratterizzata
5 km del tracciato, controllando regalano sensazioni al volante
da bande tricolore
accoppiate all’azzurro le sbandate con un po’ di mai provate prima. La MX-5 è
del mondiale italiano. agitazione e tanta gioia… non cabrio, ma con il riscaldamento
Andrea, che vive a so come si sviluppa il circuito e al massimo e le braccia
Bologna e di cerco di stare attento. Dove la sempre in movimento per
professione fa il
visibilità è buona, inizio a tenere la Roadster dritta mi
grafico, ha
partecipato in qualità di VIP assistendo e supportando il team Italy mettere la MX-5 di traverso con scaldo... ora potrei stare in auto
per tutta la trasferta svedese. Sua anche la bella interpretazione in naturalezza, senza strappi, e se per ore! La confidenza cresce,
chiave “Cars” di Disney della MX-5 nel render pubblicato qui sotto. La scorgo la curva dopo cerco di così come la pretesa di poter
nostra livrea era una delle più sobrie ed eleganti; non sono mancate raccordare da un pendolo raccordare tutte le curve anche
anche grafiche stravaganti e accattivanti. Una su tutte quella dei all’altro. Percorro il primo giro quelle più distanti e veloci da
nostri compagni di box, gli australiani che hanno riempito la loro
tutto d’un fiato, sarò lento ma terza marcia in unico pendolo…
vettura con un simpatico canguro sulle fiancate e sul cofano, oltre ad
averne messo uno come mascotte che li ha accompagnati in prova e non mi interessa. Nel secondo la visibilità però non eccelle, la
nelle gare direttamente sul roll-bar. metto insieme i ricordi del conoscenza del tracciato è
precedente e prendo minima e l’errore non tarda ad

[112] ELABORARE 160

E MX-5
Roadster
Motore 2.0 16V
Potenza 160 CV
Coppia 19,2 kgm
Peso 1.100 kg
arrivare! In un baleno inforco
due ruote nella neve e salgo su
un cumulo di neve ghiacciata.
Provo a venirne fuori ma non
c’è nulla da fare, non ho
trazione e più provo e più scavo
delle buche. Vengo assalito dal
nervoso pensando ai box, ai
ragazzi del Team e soprattutto
a colui che mi ha mandato
dentro per primo… povero
Lorenzo, non si meritava un
“trattamento” del genere!
Rimesso in pista
dall’organizzazione, rientro ai
box; scendo dalla vettura e solo
allora mi rendo conto del
danno: paraurti strappato e
radiatore piegato. Non abbiamo
neanche cominciato e per colpa
mia siamo già fuori. La MX-5
Cambio pilota La sequenza mostra la frenesia del cambio pilota ai box; rientrato Sergio Troise, viene aiutato ad uscire per lasciare il posto ad Andrea Rapelli di Evo.
LA MX-5 SUL
GHIACCIO SBANDA
SOLO A PENSARE DI
AFFONDARE IL GAS,
LA GUIDA È COME
UNA DANZA SUL
GHIACCIO
viene prontamente ricoverata
nei box, ma saltiamo tutte le
qualifiche. Il Team Italy è
partito in salita! Tra battute
simpatiche, sguardi cattivi e
pacche di consolazione
trascorrono le qualifiche e
rientra la nostra MX-5. Il mio
turno di guida salta, mi devo
dedicare al team, cerco quindi
di essere utile. Finalmente
ognuno dei colleghi prova
vettura e circuito; ci
qualifichiamo 15° grazie al
tempo di Lorenzo Facchinetti,
inutile dire che potevamo
essere molto più in alto. Ora la
strategia sarà fondamentale e
questo il nostro Team Leader
Marini lo sa bene… sarà tutto
nelle sue mani! La serata
trascorre serena, il clima è più
disteso e gioviale, tutti ci
prepariamo psicologicamente
per il grande evento: le due
gare del giorno successivo.
Il giorno
decisivo>>Alla mattina la
sveglia non fa in tempo a
suonare che sono già in piedi…
guardo fuori e leggo il
termometro -30 °C! Ormai non
ci spaventa più nulla, oggi c’è la
gara! Arrivati in “circuito”,
l’atmosfera è più bella del
giorno precedente. Il sole
splende nel cielo, l’aria è
limpida e cristallina nel senso
che dei piccoli cristalli di
ghiaccio luccicano al sole. Le
auto sono pronte, Marini ci dice
solo chi prenderà il via: Andrea
Rapelli di Evo. Ci schieriamo,
inizia la battaglia! La visibilità
diventa subito precaria, i chiodi
alzano una polvere di neve che
rende tutto più difficile, ma
Andrea è bravo e costante e
inizia la rimonta. Quando
scende abbiamo guadagnato
tre posizioni, avanti il prossimo!
I cambi devono essere rapidi,
The race Track
Il circuito ricavato sul lago
Kallsjön, in Svezia, ha una
lunghezza totale di circa
4,9 km e una larghezza che
varia dai 12 ai 15 m. E’ composto
da ben 43 curve che hanno
messo a dura prova i piloti, ma
al contempo hanno permesso
di mantenere una velocità
media piuttosto ridotta visto
che si girava in circa 4 min e 50
secondi con i migliori, i
velocissimi australiani, che
hanno addirittura fatto segnare
un 4’38’’. Lo spessore del
ghiaccio varia da punto a punto,
ma non può essere inferiore ai
30 cm di spessore. A pensarci
bene fa un po’ effetto, ma
quando ci si trova lì non
preoccupano neanche le crepe
superficiali con cui abbiamo
convissuto!
siamo impeccabili e risaliamo
tenacemente. Arriva il mio
turno di guida e mi preparo.
Non devo commettere errori ed
essere veloce. Il “coach” mi
ridà fiducia, concedendomi uno
stint lungo che compio con
regolarità e decisione. La pista
rispetto al giorno precedente è
cambiata moltissimo, il fondo è
più ghiacciato e bisogna stare
dentro alle traiettorie imposte
per non essere rallentati dalla
neve a bordo pista. Anch'io mi
trovo in bagarre e supero due
vetture che lasciano strada
abbastanza facilmente, ora ho
maggiore visibilità e posso
concentrarmi al meglio. Rifletto
e per un istante mi rendo conto
di quanto sia fortunato a
trovarmi in una condizione così
ELABORARE 160 [113]
 racing
sono circa le 16,00 e la luce sta

UNA PAZZESC! A SFIDA

calando. La pista è in pessime
condizioni con grandi canali

SUI GHIACCI
scavati dai chiodi, che portano
repentini perdite di aderenza
anche a centro curva. Il
ghiaccio è stato talmente
“limato” che la visibilità è
migliore. Il sole si riflette sulla
superficie liscia e cerco di
bloccare un’immagine nella
mia mente. Ecco ce l’ho! Curva
dopo curva, traverso dopo
traverso, sono lucido e come in
un rallenty o un fermo
immagine cerco di salvare
quella sensazione di libertà,
quella gioia interiore, un sano
divertimento e un godimento,
unito alla consapevolezza di
vivere un momento speciale, un
momento per dirla alla
Mazda… davvero “Zoom Zoom”!
Vengo richiamato ai box, “game
over” ora la giostra passa ad
26 EQUIPAGGI Alessio Odinzov, poi sarà Sergio

20 AUTO a risalire sino alla sesta

Troise a seguire e Rapelli a
chiudere. Siamo risaliti fino alla
120 PILOTI posizione che ci consente di terza posizione assoluta, ma la

240 MIN DI GARA partire in griglia per gara due

dalla terza fila. Finalmente
strategia ci inganna e mano a
mano ritorniamo alla nostra
4.900m IL CIRCUITO siamo nella posizione che ci sesta posizione in cui andiamo

43 CURVE compete realmente, sono

soddisfatto e sollevato, ora c’è
a concludere la gara. Si chiude
una due giorni a dir poco
E 1.000 TRAVERSI! solo da aspettare la ripartenza! emozionante, un’esperienza
difficile da raccontare che
Gara 2>>Ci schieriamo e si porterò sempre dentro di me…
emozionante. Sembra di vivere riparte. Lorenzo Facchinetti è grazie Mazda!
in un film… i giri passano e dal l’uomo scelto per la partenza.
box mi segnalano che devo Ora siamo davanti e non sarà Come si guida la Mx-
rientrare; è l’ultimo giro, ma facile fare sorpassi. Nonostante 5 sul ghiaccio>>La
tanto c’è la seconda manche! ciò i duelli ravvicinati non Spider Mazda si è sempre
La strategia ha compiuto il mancano, così come le toccate distinta per un piacere di guida
miracolo, il Team Italy è riuscito e le sportellate. Dai box il eccelso, una sintesi tra
sportività e divertimento difficile
da trovare su altre auto. Il
Uno sguardo al futuro segreto di questo successo è
Mazda è da sempre una Casa automobilistica
innovativa e decisamente dinamica. Abbiamo dovuto alla sua perfetta
apprezzato il suo impegno per la riduzione dei pesi a distribuzione dei pesi 50/50 alla
vantaggio della dinamica e dei trazione posteriore con il
consumi operati con la “Strategia motore anteriore e ad una serie
del grammo”, imparando anche di accorgimenti che da sempre
cosa intendesse con il suo “Jimba
Mazda dedica alla sua Roadster.
Ittai” ovvero l’unione tra cavallo e
cavaliere volta a stabilire un In Svezia, perciò, abbiamo
feeling diverso con la propria ritrovato tutte queste peculiarità
Sopra una fase della
vettura. Per non parlare dello lavoro di squadra è in fermento che si sono tradotte in una
bagarre in gara 2 e
spirito Zoom Zoom… Abbiamo ammirato le sue vetture per le linee sotto uno e le segnalazioni sono precise e guida facile, divertente ed
originali e la tecnologia e per il 2011/2012 siamo sicuri che si faranno spettacolare
traverso in solitaria
rigorose secondo la strategia emozionante. La MX-5 ci ha
ulteriori passi avanti. E' sufficiente guardare il concept Minagi e la
Shinari per avere garanzie sul futuro design, mentre basta parlare di per l'equipaggio del “boss”! Subito dopo sale il stupito per il bilanciamento
numero 20. mitico Tenchini; siamo riusciti a anche su un terreno insidioso
SkyActiv per ottenere altrettante rassicurazioni riguardo alla
tecnologia, visto che arriveranno nuovi motori con riduzioni di guadagnare alcune posizioni e come quello del lago ghiacciato.
consumi ed emissioni sia sui diesel sia sul benzina e aumenti di quando “il Tenk” rientra ha lo Una volta disinseriti i controlli di
potenze consistenti. Insieme a questi saranno disponibili nuovi telai specchietto chiuso… un stabilità della MX-5 abbiamo
più leggeri SkyActiv Body e nuovi cambi SkyActiv Drive... insomma
simbolo di dure battaglie in instaurato un feeling deciso,
“stay tuned” Mazda non dorme sugli allori!
pista! E’ di nuovo il mio turno, grazie ad un inserimento in

[114] ELABORARE 160


Sopra, Claudio Galiena in
tenuta ufficiale per
affrontare i -30 °C; sotto,
il team Australia con una
splendida livrea dominata
dai canguri e la mascotte
portafortuna sul rollbar.
curva preciso e rigoroso con
l’avantreno che puntava e
chiudeva la curva lasciando al
retrotreno il compito di
stringere la linea della
traiettoria. Non servivano quindi
inserimenti funambolici con
pendoli per far voltare la
vettura, semplicemente perché
il grip garantito dall’anteriore
era assolutamente notevole. Un
discorso analogo ha interessato
anche la trazione. Inizialmente
abbiamo approcciato alla guida,
sfruttando la terza e la quarta
marcia per non perdere
eccessivo tempo in pattinamenti
delle ruote posteriori. La coppia
generosa del due litri MZR,
infatti, consentiva di guidare ai
medi regimi senza patire troppo
in uscita di curva. Solo
successivamente abbiamo
capito che la trazione al
posteriore era tale da poter
sfruttare anche la spinta dei 160
CV senza troppi pensieri. Così
abbiamo utilizzato praticamente
sempre seconda e terza marcia;
il range di utilizzo del motore
quindi andava dai 3-4.000 g/m
fino al limitatore posto a 7.500
g/m. In questo modo la guida
diventava ancora più reattiva e
redditizia grazie ad una
maggiore sensibilità al
tiro/rilascio, ed era più facile
governare la MX-5 e porre
rimedio a qualche piccolo
errore di valutazione. Tutto ciò
naturalmente a patto di giocare
con il gas a centro curva,
aspettando di avere le ruote più
dritte possibile per scaricare a
terra tutta la potenza dei 160
cavalli. La
guida sul lago
ghiacciato è
stata la più
bella
esperienza
della mia vita,
un mix tra
drifting e guida
rallistica,
un’emozione
ad ogni curva e
un brivido ad
ogni frenata!
L’ABS, infatti,
non era
disinseribile e
ciò ha
Gli interni della MX-5 Open Race sono decisamente più
racing con tanto carbonio, volante e sedili da corsa, e
l'immancabile lap timer per i tempi sul giro.
Sopra una foto del podio finale, con i russi vincitori, gli
australiani secondi assoluti che ironicamente indossano costumi
da bagno! Il terzo posto è stato appannaggio del team belga.
comportato un adeguamento
dello stile di guida che favoriva Un pensiero
comune per il
ingressi anticipati con la
Giappone
Roadster già di traverso a Mazda attualmente è una
centro curva per perdere multinazionale, con unità
velocità linearmente e con produttive e di
progressione. Entrare in curva assemblaggio in 16 Paesi del
mondo, ma orgogliosamente
con uno stile classico “frena e
non dimentica la sua origine
gira” portava inevitabilmente a essendo nata nel ’21 ad
qualche “lungo” per l’azione Hiroshima. In questo momento
incostante dell’ABS, che a così drammatico per la nazione
seconda del fondo entrava e giapponese a causa degli
non permetteva frenate decise. sconvolgenti eventi dell'11
marzo, è doveroso da parte
nostra rivolgere loro un
La vettura>>Le
pensiero di profonda e sentita
protagoniste della Ice Race sono solidarietà. Siamo sicuri che
naturalmente le MX-5 Roadster questo popolo con la fierezza e
la determinazione che lo
nella versione MZR 2.0 16V da
contraddistingue da sempre
160 CV. Le auto, le stesse che
riuscirà a far fronte anche ad
hanno animato la Open Race del una tragedia di tale portata e a
2010, sono state allestite in risorgere dalle ceneri come
maniera scrupolosa per l’araba fenice, magari puntando
affrontare in completa sicurezza proprio sullo spirito “Zoom
una competizione particolare e Zoom” propositivo e positivo.
unica come quella che abbiamo
vissuto in Svezia. La prima cosa
che salta all’occhio sulle vetture
da gara sono i pneumatici
chiodati montati su cerchi
specifici da competizione
Fondmetal. I Pirelli PZero WR3,
come da tradizione su fondi
innevati, sono stretti e alti nella piombata, così come motore e
misura di 10/65 R16 e dotati di trasmissione. Inoltre troviamo
ben 200 chiodi per avere olio racing 10W60, scarico in
maggiore trazione e tenuta sul alluminio libero con doppio
ghiaccio. Il resto della silenziatore da 70 mm a valle del
preparazione prevede un assetto catalizzatore. Lo sterzo è da
specifico con kit coilover, barra corsa della Momo estraibile e
duomi anteriore e valori di con diametro da 320 mm. Infine
camber e convergenza adeguati. la MX-5 presenta un kit estetico
La MX-5 è dotata di un radiatore aerodinamico che ne accresce
supplementare per il maggiormente l’appeal.
differenziale e l’olio del cambio
che vanta un piatto frizione i www.mazda.it
www.kalautolodge.com
modificato. L’ABS, non
disinserito, è stato modificato e
Classifica Mazda
lavora su parametri più sportivi.
MX-5 Ice Race 2011
I dischi sono raffreddati con 1° Russia
condotti ad aria forzata, le 2° Australia
3° Belgio
pastiglie sono racing da durata e 4° Croazia/Rep. Ceca/Slovacchia
i dischi sono baffati e forati. Le 5° Austria
6° Italia
tubazioni sono aeronautiche e il
7° Francia
liquido freni è di tipo racing. Per 8° Inghilterra 2
le dotazioni di sicurezza figurano 9° Germania 3
10° Spagna
roll-bar omologato FIA,
11° Danimarca/Norvegia
estintore, sedili racing a guscio 12° Olanda
in carbonio con cinture a quattro 13° Fin./Irl./Rom./Ser.
14° Polonia/Svezia
punti. Lo stesso materiale è 15° Inghilterra 1
utilizzato anche per i pannelli 16° Svizzera
17° Germania 2
porta e la plancia sopra al tunnel
18° Germania 1
all’interno della quale si trova la 19° Portogallo
targhetta identificativa e il lap- 20° Ungheria/Slovenia/Turchia
timer della Aim. Il motore è Best lap: Australia 4'38"875
dotato di un’elettronica specifica
ELABORARE 160 [115]
 elaboraudio Mini Minor – Cooper 1300 cc

Sound Tuning
SIMILIANO
AS
M
L’installatore
testo e foto di Luca Tommolini

SALOTTO INGLESE PER

IMPIANTO ITALIANO
[116] ELABORARE 160
 L
ariano è un piccolo
centro a pochi
chilometri da Roma,
posto sulle pendici del monte
Artemisio. Molto conosciuto per
il suo eccellente pane
casareccio, Lariano per noi di
Elaborare è importante perché
ospita il centro installazione
Sound Tuning, che questo mese
ci fa conoscere meglio la Mini
Cooper con cui ha riscosso
tanto successo nelle gare
regionali Arca Competition.
Installazione Hi-Fi a
casa di
Issigonis>>Alec Issigonis
è stato il progettista
dell'intramontabile Mini,
protagonista di questo servizio.
La vettura fu progettata per
conto della Morris nel 1948, ma
vide la commercializzazione
vera e propria solo nel 1959
sotto il Marchio Austin che
negli anni antecedenti aveva
assorbito la Morris. Trazione
anteriore, motore trasversale e
schema impianto
Sulla piazza da circa due anni,
questa realizzazione è giunta alla
piena maturità grazie ai continui
affinamenti operati dall’installatore
Sound Tuning di Lariano (RM)
consumi molto bassi per
l’epoca decretarono il successo
di questa piccola auto, rimasta
in produzione, malgrado le
alterne vicende di Austin, poi
Rover, fino al 2000. Il modello
acquistato da Massimiliano
Coculo, titolare del centro
installazione Sound Tuning,
risale al 1993 quando il Marchio
Austin era passato da tempo
nell’orbita della Rover. La
versione Cooper
dell’installatore vanta molte
rivisitazioni rispetto
all’originale, rimasto più o
meno inalterato fino al 1990. Gli
interventi hanno avuto la
finalità principale di adeguare
la Mini alle normative
antinquinamento e a quelle di
sicurezza. Il modello Rover
quindi presenta modifiche alla
scocca (rinforzata), il motore
1.275 cc acquista l’iniezione e la
marmitta catalitica e raggiunge
i 63 CV di potenza.
Esteticamente l’installatore non
ha effettuato nessun lavoro,
oltre quanto realizzato
dalla Casa Madre.
L'auto di queste
pagine infatti
dispone già
1530
watt
ELABORARE 160 [117]
elaboraudio
Il bagagliaio posteriore con la struttura che contiene le due
amplificazioni e la sezione elettronica del processore Bit One. Grazie ad
un motorino del tergicristallo e a guide scorrevoli comunemente usate
per i cassetti delle cucine è stato realizzato il meccanismo che le estrae
dalla posizione di riposo visibile nella prima foto.
Il segnale viaggia in forma digitale dalla sorgente agli amplificatori
dei cerchi maggiorati (12’’
contro i 10’’ originari della
vecchia versione Morris), di
passaruota cromati che la
rendono più aggressiva, del
tetto bianco e dei fari
fendinebbia supplementari
montati davanti alla calandra.
Alcuni modelli Cooper sono
usciti con strisce bianche sul
cofano e nel 1993 la gamma si è
arricchita del modello cabriolet.
Massimiliano ci racconta che
sognava di possedere una Mini
sin da quando era adolescente
e la mamma gli faceva guidare
la sua sulle strade di campagna
o lo “costringeva” al posto
guida per avviare la piccola
vettura inglese nelle gelide
mattine invernali, quando non
voleva saperne di partire, se
non a forza di spinte! C’è voluto
qualche anno perché potesse
permettersi una Mini con cui
“giocare” ma oggi, unendo
[118] ELABORARE 160
l’antica passione per la
"piccola" inglese con l’attuale
professionalità, è nato un
interessante e divertente mix
musicale.
Mini ambiente
inglese, maxi suono
italiano>>Massimiliano ha
scelto di installare nella sua
Mini un impianto piuttosto
semplice, ma con tre
caratteristiche che all'ascolto
lo rendono molto particolare.
Innanzitutto è realizzato
interamente con
componentistica italiana scelta
nel catalogo Audison, Azienda
per la quale Sound Tuning è
centro Masters. In secondo
luogo, la disposizione del
sistema a due vie più sub, ha
creato quello che tecnicamente
viene chiamato un "top front",
ovvero una struttura che ha
tutti i trasduttori nella parte
Il sistema di altoparlanti della Mini è totalmente anteriore o meglio
"full front". Il cruscotto è stato ricostruito e rivestito in pelle di colore
rosso.
Il due vie è composto dal tweeter Violino e dal woofer Sax della linea
TH di Audison. Il sistema lavora in un volume controllato di circa 2 litri
per il tweeter e 8 litri per il woofer. Quest'ultimo opera in
configurazione bass reflex.
anteriore dell'auto, subwoofer
compreso. In terzo luogo,
fattore molto importante,
l'impianto installato è del tipo
"full digital", ovvero il segnale
viaggia in forma digitale dalla
sorgente agli amplificatori.
Questo è reso possibile dalla
linea di prodotti Audison
impiegati, che permettono di
gestire un segnale digitale
lasciandolo tale fino all'ultimo
stadio, ossia poco prima di
essere amplificato per pilotare
gli altoparlanti. Ma andiamo
con ordine e partiamo dalla
sorgente JVC utilizzata come
centrale multimediale
dell'impianto. La KD DV5302 è
in grado di leggere CD e DVD
ma non di visualizzare questi
ultimi su un proprio display,
trattandosi di una sorgente 1
DIN priva di LCD. Tuttavia
dispone di uscite video
collegabili ad uno o più monitor
Il subwoofer in cassa reflex si trova davanti al passeggero e sfrutta il
trasduttore Audison TH Basso da 25 cm.
esterni che consentono di
realizzare un sistema
multimediale. L'installatore,
però, ha scelto questa sorgente
per la disponibilità dell'uscita
digitale, che gli ha permesso di
bypassare gli stadi pre della
JVC per inviare il segnale
direttamente al processore
Audison Bit One. Quest'ultimo è
stato il precursore di una linea
di prodotti Audison che oggi
annovera anche un "fratello"
più piccolo, ovvero il modello
Bit Ten sempre molto versatile
ma privo di alcune funzionalità
rispetto al modello One e
commercializzato in due
versioni, con e senza ingresso
digitale. Il Bit One dispone di un
software multifunzione che ne
consente la completa gestione
di tutti i parametri, dal DSP al
crossover attivo. Le curve di
risposta possono facilmente
essere adattate all'abitacolo
dell'auto o ai gusti
dell'ascoltatore. Inoltre, grazie
ad una completa sezione DSP
che prevede anche un sistema
di allineamento temporale
dell'emissione di ciascun
altoparlante, è abbastanza
agevole ottimizzare la scena
per ciascun passeggero
dell'auto. Se il settaggio
approfondito delle attività di
questo versatilissimo
processore è affidato al PC, il
controllo delle principali
funzioni audio si effettua da un
comodo telecomando a filo
dotato di proprio display LCD.
Di piccole dimensioni, il
controller dell'Audison Bit One
è facilmente collocabile in ogni
punto dell'abitacolo. Come si
nota dalle fotografie, il
cruscotto originale della Mini è
stato rimosso per fare posto
alla struttura realizzata
dall'installatore. La nuova
plancia è stata realizzata
 sfruttando il quadro strumenti
della vettura originale, ma con
un occhio attento alla migliore
disposizione possibile per i
trasduttori e per il controllo
delle principali funzioni
dell'impianto. Per ragioni
ergonomiche, quindi, la
sorgente e il controller del
processore si trovano alla
portata del guidatore che,
senza distrarsi dalla guida, può
raggiungere agevolmente i
comandi della meccanica JVC e
quelli audio affidati al Bit One.
In particolare il controllo
remoto del Bit One, del quale si
utilizza principalmente la
manopola di volume, è
collocato nella parte alta della
console centrale; la sorgente
JVC invece è situata in basso e
ben illuminata per consentire di
trovare facilmente lo slot di
Del cruscotto originale dell'auto sono rimasti solo il quadro strumenti e inserimento del CD. Il
i controlli dell'aerazione. Tutto il resto è stato ricostruito al fine di cruscotto, ricostruito in
ospitare nella posizione più corretta la sorgente JVC e il remote
controller del processore Audison. vetroresina e rivestito in pelle, è
stato studiato per inserire in
modo ottimale il sistema a due
vie composto dal tweeter
Audison Violino e dal woofer
Audison Sax. I trasduttori
Audison fanno parte della linea
TH del costruttore italiano e
sono ottimizzati per lavorare in
coppia con gli amplificatori
della stessa linea. Per questa
ragione l'installatore ha scelto
il modello a quattro canali TH 4
al fine di muovere il sistema a
due vie anzidetto, filtrato con il
crossover attivo interno. Nel
collegamento tra il processore
Un foro nella paratia che divide l'abitacolo dal bagagliaio permette
l'accesso alla struttura che muove il cassetto degli amplificatori. Nello e l'amplificatore ci si
spazio libero è stata collocata anche la batteria Optima e il avvantaggia della connessione
condensatore Connection.
digitale in quanto, seppure il
segnale venga processato dal
Bit One, nel trasferimento
verso l'amplificatore, questo
rimane in forma numerica. La
conversione D/A sarà operata
dall'amplificatore TH 4 che
dispone di un proprio circuito
da 24bit/192kHz. L'impianto a
due vie appena descritto lavora
in un volume di circa 10 litri,
otto dei quali dedicati al woofer
che opera in configurazione
bass reflex. A sostenere il
lavoro del sistema a due vie
giunge il subwoofer Audison
Un comunissimo motorino per i tergicristalli e il gioco è fatto! Questo il Basso che, pur non essendo
piccolo segreto nascosto nel cassettino motorizzato che estrae gli gigantesco (è solo un 25 cm!),
amplificatori dalla loro sede.
riesce a far sentire molto bene
la sua "voce". La posizione

ELABORARE 160 [119]

elaboraudio

componenti
Sorgente JVC KD DV-5302 189.00
Amplificatore Audison TH quattro 2.600.00
Amplificatore Audison TH uno 2.300.00
Processore Audison Bit-One 638.00
Midwoofer Audison TH 6.5 Sax 960.00
Tweeter Audison TH 1.5 Violino 560.00
Subwoofer Audison TH 10 Basso 860.00
Batteria Optima YTU 4.2 252.00
Condensatore Connection 1.3 144.00
Cavi Connection Sonus 400.00
Insonorizzazione Az Fonogel 100.00

potenza pari a 850 Watt su 4 disposizione dell'impianto. Per

Ohm; è in grado di lavorare in
classe A fino ad una potenza di
circa 200 Watt (niente male!) ed
esprime il suo picco di potenza
pari a ben 2.300 Watt su carico
di 1 Ohm. Entrambe le
amplificazioni sono sistemate
Una prima fase di realizzazione dei box che conterranno il sistema a due vie Audison. nel piccolo bagagliaio della
Mini, ora ad esclusiva
accedere al loro controllo è
stato realizzato un "cassetto"
motorizzato che, grazie ad un
radiocomando, attiva un
motorino che fa scorrere la
slitta verso l'esterno,
mostrando gli ampli collocati in
una struttura a più livelli alla
cui sommità è inserita
l’elettronica del Bit One. Una
sorta di scaletta che li pone
bene in vista quando estratti.
Alle spalle di questa struttura
sono occultati la batteria
Optima e il condensatore
Connection, quest'ultimo
espressamente dedicato agli
amplificatori.

Che suono, che

Il box da 10 litri posizionato nella struttura del cruscotto.
anteriore ne enfatizza
positivamente le caratteristiche
e ben si amalgama al due vie
formando un sistema molto
equilibrato. Il subwoofer lavora
in un box di circa 20 litri
costruito in MDF (medium
density fiber) e modellato
grazie ad un accurato lavoro di
resinatura. Il rivestimento in
pelle riprende, ovviamente, la
linea del cruscotto. A
supportare questo importante
componente dell'impianto
troviamo l'amplificatore
monofonico Audison TH 1,
molto simile esteticamente al
TH 4, accreditato di una
divertimento...>>Non
sempre è necessario che una
vettura sia infarcita di
componenti o realizzata in modo
invasivo per ottenere risultati
acustico/estetici rilevanti. Il caso
della Mini evidenzia come sia
possibile realizzare un
eccellente impianto Hi-Fi Car
Il passaggio dei cavi è un momento importante della realizzazione
dell'impianto. Si nota la guaina antistrappo protettiva e il foro praticato
sapendo sfruttare al meglio
nello scatolato che sostiene i sedili anteriori per consentire il comodo pochi componenti. L'abitacolo
passaggio dei cavi.
della Mini, che l'installatore
utilizza quotidianamente per
spostarsi dall'abitazione al
negozio, rimane sfruttabile
malgrado l'assenza del
bagagliaio. Il sistema non è
invasivo e resta sempre

ANNUNCIO gradevole da ascoltare anche

dopo sessioni continuate.
La rubrica Elaboraudio si arricchisce ogni mese di
un'installazione tra le migliori che riusciamo a Malgrado la sua semplicità
fotografare e ascoltare nelle diverse manifestazioni di settore. riesce sempre ad entusiasmare,
Esistono tantissime realizzazioni di appassionati o installatori, che si utilizza con naturalezza data
pur rispondendo ai canoni estetici e timbrici richiesti per apparire l'ergonomica posizione di
su Elaborare, non conosciamo perché assenti dai sopracitati eventi.
ciascun controllo e si adatta
Invitiamo quindi tutti gli appassionati, i possessori di un impianto
valido e gli operatori di settore a segnalarci installazioni bene ad ogni genere musicale.
interessanti viste, ascoltate e fotografate in giro per l'Italia. Infine ricordo ai lettori che la
Inviateci informazioni complete in merito all'indirizzo di posta Mini di Sound Tuning è a
Il vano bagagli rivestito di moquette ospita la batteria, il potente
tommolini@elaborare.org, corredando la vostra e-mail con un condensatore e il distributore di tensione. Si intravedono ai lati le disposizione tutta la settimana
numero di telefono per essere ricontattati. La prossima vettura su paratie in MDF che sosterranno il cassettino motorizzato. per essere ascoltata e farsi
Elaboraudio potrebbe essere la vostra!
quindi un'idea del lavoro svolto.

[120] ELABORARE 160

 Luca Tommo
l

la prova d’ascolto
Uno degli impianti più divertenti e più
"malleabile" che mi sia capitato di
testare negli ultimi tempi è quello
realizzato su questa Mini Cooper. Ascoltata
senza molta convinzione durante la gara del
circuito Arca Competition che si è svolto a Zagarolo
(RM), in quel caso non fu molto convincente a
causa di una taratura realizzata per fare colpo sugli
ascoltatori con gli estremi gamma troppo in
evidenza. D'altronde la presenza di un potente
processore sonoro qual è il Bit One dell'Audison può
produrre effetti tanto positivi, quanto negativi! E'
logico che in quell'occasione l'installatore volesse
fare della sua auto un polo di attrazione per i
visitatori, cosa che mi portò a non tenere nella
dovuta considerazione questo impianto. L'ascolto
invece si è svolto nella tranquillità del piccolo
parcheggio posto di fronte ai locali del centro
installazione Sound Tuning. Stavolta, dopo aver
lasciato scaldare le elettroniche per circa 30 minuti
ed aver regolato attentamente i principali
parametri del processore in base alle mie
caratteristiche (altezza e gusti musicali), ho potuto
scoprire un delizioso sistema che ha come
principale caratteristica di farsi ascoltare a lungo
senza alcuna fatica. Inizio l'ascolto col disco sampler
che da oltre 10 anni mi permette di valutare le auto
che pubblichiamo su questa rubrica. Si tratta di una
bella incisione di alcuni brani del catalogo Nova
Records curata dall'etichetta stessa, per conto della
Audio Research, nota Azienda produttrice di
prodotti Hi Fi Home. La registrazione, pur essendo
caratterizzata da un livello di incisione udibilmente
più basso delle attuali, grazie ad una mirata
sequenza di brani riesce a far delineare
all'ascoltatore le principali caratteristiche
dell'impianto. In tal senso dalle prime battute
d'ascolto emerge subito un sistema dal suono
molto presente ed equilibrato timbricamente. Si
nota subito, alzando il volume oltre la metà corsa,
che il due vie è in grado di scendere più in basso di
quanto si aspetti. Merito della configurazione bass
reflex che regala al sistema una maggiore velocità e
una capacità di "spingere" anche oltre quello che è
lecito aspettarsi da un trasduttore di 16 centimetri.
La gamma alta riprodotta dal trasduttore Violino
pare solo un pochino in secondo piano rispetto alla
media in parte affidata allo stesso trasduttore.
Dettagliata quanto basta, la scena riprodotta nei
pieni orchestrali, non riesce però a riempire
completamente lo spazio di fronte ai miei occhi.
Inoltre si nota che la scena, pur ampia di fronte
all'ascoltatore, offre una profondità limitata,
caratteristica che ritrovo anche nell'ascolto di brani
di etichette diverse rispetto alla Nova Records.
Infatti, utilizzando un sampler della Stockfish
in
i
Records, etichetta tedesca nota ai cultori delle
registrazioni molto asciutte e dettagliate, emerge
una diversa caratterizzazione dell'impianto che
tuttavia non riesce a superare il limite della
profondità della scena. Quando parlo di profondità
intendo, nel caso specifico, che gli strumenti
dell'orchestra sembrano tutti allineati alla stessa
distanza dall'ascoltatore, rendendo difficile
percepire la loro distribuzione spaziale. Grazie al
disco Stockfish si evidenzia però una maggiore
dinamica, nascosta dalla precedente incisione della
Nova Records, che permette un forte
coinvolgimento, anche viscerale. In particolare le
voci femminili emergono dall'insieme
posizionandosi perfettamente davanti
all'ascoltatore. Il dettaglio non viene mai meno,
anche quando gli strumenti che sono intorno
all'interprete tentano di "invadere" il campo. Un
lieve accenno di impasto si percepisce solo con la
voce maschile, che a volte si "confonde” con gli altri
strumenti presenti nel brano. Poi passo ad ascoltare
Rossana Casale in un disco dei suoi successi, inciso
con una discreta "forzatura" delle percussioni,
caratteristica enfatizzata in tante registrazioni
nostrane realizzate a cavallo degli anni '80 e '90. Mi
piace molto il contrasto tra la voce della cantante, le
percussioni e il basso che si alternano con una sorta
di swing e una velocità che mette a dura prova
qualsiasi impianto. Peraltro il disco da cui traggo
alcuni brani della Casale risulta inciso almeno 3/4
decibel più alto di quello Stockfish, che già non
scherza! Ebbene il sistema della Mini riesce a
seguire gli eccessi senza cedimenti, offrendo una
gamma bassa piena e veloce, senza code e
gommosità. Prima di restituire le chiavi dell'auto
all'installatore, mi accingo ad ascoltare alcuni brani
dei Madredeus che mi predispongono
psicologicamente ad affrontare il viaggio di rientro
a Roma, dove prevedo file estenuanti! Con gli
amplificatori ben caldi e il controllo di volume
ruotato verso livelli più "terrestri", scopro una
caratteristica in più di questo delizioso impianto. Si
tratta di un'eccellente capacità di dettaglio, offerta
alla voce del gruppo portoghese, Teresa Salgueiro,
da me scoperta nella bellissima colonna sonora del
film di Wim Wenders, Lisbon Story. Il calore della
voce della Salgueiro mi affascina a tal punto da
continuare l'ascolto ben oltre il necessario, tanto
questo sistema riesce ad offrire per coinvolgimento
e dettaglio. Insomma, scendo dall'auto dopo
almeno un'ora di ascolto ininterrotto (o forse di
più!) con la consapevolezza di aver sentito un
impianto in grado di trasferire le emozioni del
suono domestico, a cui manca solo di conquistare la
porzione di scena mancante per competere a testa
alta nelle più impegnative gare di Sound Quality.

I primi test di l’installatore

funzionamento
dell'impianto sono
stati realizzati con Sound Tuning
altri altoparlanti. di Massimiliano Coculo
Lo scopo di questo Via Algidus 144
test è di 00049 Lariano (RM)
ottimizzare il Tel. 06/96492168
posizionamento
Web www.soundtuning.it
per la migliore
emissione diretta
verso l'ascoltatore
principale, ovvero
il guidatore.

ELABORARE 160 [121]

 hi-fi news
TEC
SUBWOOFER ER
chassis. Il trasduttore, con cono reflex, la capacità di risposta in

PHONOCAR THUND
in polipropilene a doppio strato frequenza estesa da 40 a 200
e dal diametro di 30 cm, ora è Hz e il sistema di protezione

2/939: L’EVOLUZIONE
provvisto di membrana concava PTC Protection. Il nuovo sub
strutturata in un unico Phonocar è accreditato per un

DELLA SPECIE!
elemento, così da riprodurre in livello di pressione sonora
modo più corretto le basse massima che si attesta a 92 dB
frequenze. Per quanto (a 1W/1m) ed è capace di
NEL VARIEGATO L’EVOLUZIONE DI concerne il box, le novità di supportare una potenza
PANORAMA CHE UNO DEI MODELLI DI maggior rilievo hanno continua di 230 Watt su 4 Ohm,
CONTRADDISTINGUE I MAGGIOR successo della interessato sia la curvatura che diventano ben 500 di picco. un’ottima soluzione all in one
PRODOTTI Casa emiliana, ovvero il 2/929. delle barre di protezione che la Le dimensioni sono per coloro che devono
PHONOCAR È STATO Pur mantenendo una linea verniciatura degli elementi, per particolarmente contenute, il necessariamente prestare
AGGIUNTO DI simile al suo predecessore, il i quali è stata scelta Thunder 2/939 infatti misura attenzione sia allo spazio del
RECENTE UN NUOVO 2/939 è caratterizzato da una un'elegante colorazione in 45 cm di lunghezza per 35 cm proprio vano portabagagli sia al
SUBWOOFER IN BOX, serie di importanti modifiche argento satinato. Tra le altre di altezza e 28 cm di profondità. portafoglio.
IL THUNDER 2/939,
CHE RAPPRESENTA
che hanno riguardato sia
l’altoparlante sia l’estetica dello
caratteristiche segnaliamo la
presenza di un doppio condotto
L’ultima novità di Phonocar può
certamente rappresentare i www.phonocar.it

KENWOOD
IN
NUOVA SORGEN9T2E620-D
BT
preout a 5.1 canali, slot per SD controllo diretto per iPod e Inoltre non poteva mancare il

KENWOOD DNX
card, sistema Advanced Voice iPhone con funzione di sistema di navigazione
Control per controllare alcune caricabatteria, l’ingresso USB e integrato, che si avvale del
funzioni con comandi vocali, un controller Bluetooth, fornito supporto di Garmin, con le
SI CHIAMA caratterizzata da un grande sezione sinto FM-RDS, 2 dallo specialista Parrot, per la mappe di tutta Europa, funzione
DNX9260BT L’ULTIMA display da 7’’ con risoluzione entrate AV e un’uscita AV, gestione diretta delle chiamate, di visualizzazione incroci,
NOVITÀ IN CASA Wide VGA attraverso il quale è streaming wireless dell’audio, SMS e rubrica telefonica. assistente di corsia, vista 3D,
KENWOOD, UN possibile utilizzare tutte le ricevitore TV, Globe View, Eco
POTENTISSIMO CAR funzioni via touch screen (o via controllo audio Route, picture in
SYSTEM “NO telecomando), con il supporto di Dual Zone, picture,
COMPROMISE” DALLE una serie di icone che telecomando e compatibilità
CARATTERISTICHE E semplificano l’uso di tutta tantissime altre Egnos. Il prezzo
FUNZIONI DI l’elettronica. Numerose le funzioni. La di listino della
ALTISSIMA QUALITÀ funzioni a disposizione per il sezione di Kenwood
Punta sulla completezza delle DNX9260BT che integra una potenza è di 50 DNX9260BT è di
proprie applicazioni la meccanica per la lettura di CD e Watt per canale 1.890 Euro (IVA
DNX9260BT di Kenwood, DVD (riscrivibili con file MP3, su 4 canali. A compresa).
un’unità multimediale in
formato doppio DIN,
WMA, AAC, MPEG 1/2, DivX),
una completa sezione DSP e un
queste si
aggiungono il i
www.kenwood.it

PIONEER
NUOVI ALTOPARLANTI configurazione è a tre vie, con così da semplificare il lavoro di

DELLA SERIE TS-A

midrange a cono da 57 mm e installazione o di sostituzione
tweeter a cupola da 17 mm per degli altoparlanti di serie. Tra i
il top di gamma TS-A2013i, dati tecnici di questi
PIONEER AMPLIA LA rispettivamente di 20 mentre per i due modelli altoparlanti spicca la tenuta in
SERIE TS-A CON TRE centimetri di diametro per il più piccoli le dimensioni potenza di picco: 500 Watt per il
NUOVI primo, 17 per il secondo e si riducono top di gamma, 300 Watt per i
ALTOPARLANTI 13 per il terzo, in modo rispettivamente a 42 due modelli minori. Per quanto
COASSIALI, TUTTI A da essere utilizzati e 11 mm. Il woofer è riguarda le caratteristiche
TRE VIE, PROGETTATI nelle predisposizioni realizzato con tecniche, il TS-A2013i ha una
APPOSITAMENTE PER più diffuse. Qualche grafite di carbonio risposta in frequenza di 25 -
ESSERE UTILIZZATI complicazione e fibre aramidiche 28.000 Hz e una sensibilità di 91
NELLE potrebbe derivare intrecciate, invece dB, mentre per il TS-A1713i la
PREDISPOSIZIONI dall'impiego del top la sospensione (di risposta in frequenza è di 33 -
DELL’AUTO di gamma da 20 cm, buone dimensioni) 32.000 Hz e la sensibilità di 90
di Gianluca Manelli

TS-A2013i, TS-A1713i, TS-A1313i
sono le sigle dei tre nuovi
altoparlanti, caratterizzati da
un giusto equilibrio tra costo e
qualità dei prodotti. Le
dimensioni sono
quasi sicuramente da è in gomma dB. Il TS-A1713i, invece, ha una
usare tramite appositi butilica. Il bordo del risposta in frequenza di 28 -
adattatori. La struttura dei cestello implementa 29.000 Hz e una sensibilità di
tre altoparlanti è identica; una serie di fori per 89 dB.
cambia solo il diametro del
woofer. Per tutti la
essere adattato facilmente a
tutte le predisposizioni DIN, i www.pioneer.it

[122] ELABORARE 160

Amplificatore Mosconi Gladen One 240.2
QUALITÀ E POTENZA,
A PREZZO DI SALDO!
Il marchio Mosconi in breve tempo (la produzione di
amplificatori per auto è iniziata nel 2009) ha inanellato
una lunga serie di successi. Dalle vittorie delle vetture
realizzate per le più importanti gare di settore, al SPL
World record di 168 dB conquistato col modello
AS300.2, in soli due anni di vita il palmarès è già
ricchissimo!
L
a produzione
dell’Azienda
marchigiana negli
ultimi tempi si è arricchita della
linea denominata Gladen One, di
cui vi presentiamo il modello a
due canali 240.2. Con un listino
prezzi che parte da 229 Euro per
il modello One 120.2 e arriva a
399 Euro per il modello One
120.4, la linea “economica” di
Mosconi permette l’ingresso nel
mondo dell’alta fedeltà in auto.
Il tutto a costi con i quali a
malapena si acquistano prodotti
costruiti in grande serie in Cina,
che nulla hanno a che vedere
con la tecnologia e la qualità di
questi amplificatori progettati e
realizzati completamente in
Italia.
230 Watt e li
dimostra tutti…>>Il
Gladen One 240.2 è un
amplificatore dalle moltissime
caratteristiche, che lo rendono
adatto sia ad un upgrade in
impianti di serie, sia ad essere
inserito in sistemi nei quali si
desidera disporre di molta
potenza indistorta ma con
budget di spesa “terrestri”. La
flessibilità d’uso del 240.2 è uno
dei suoi punti di forza. Senza
dilungarci nella descrizione
delle forme dell’amplificatore,
che si discosta dall'elegante
serie AS per una linea più
semplice, diciamo subito che il
parco connessioni e controlli è
quanto di più completo si possa
desiderare per questa fascia di
prezzo. Il 240.2 dispone di
ingressi ad alto e a basso livello,
ciò vuol dire che può accettare il
segnale sia dalle autoradio con
uscita preamplificata sia da
quelle amplificate. Basta
selezionare con un apposito
tasto la sensibilità d’ingresso
desiderata e il gioco è fatto! Per
adeguarsi a qualsiasi tipo di
installazione, tra gli accessori
disponibili (acquistabili a parte)
troviamo una serie di adattatori
che permettono di utilizzare
l’ampli con le autoradio di serie
più diffuse. Se volete sapere
quali sono, date uno sguardo al
completo catalogo on line!
Grazie al FSA, si
ottiene la scena
perfetta!>>Due funzioni
importanti, presenti in questo
modello sono il crossover attivo,
dotato di filtro passa basso e
filtro passa alto selezionabile, e
frequenza di taglio compresa tra
45 Hz e 225 Hz nonché un
utilissimo circuito di
aggiustamento della scena
sonora. Gli ingegneri di
Mosconi, infatti, sono riusciti ad
inserire in questo economico
La sezione
connessioni
del Mosconi
One 240.2. A
fianco dei due
RCA, si nota il
commutatore
per scegliere
segnali in
ingresso ad
alto oppure a
basso livello.
amplificatore una funzione tanto
utile quanto rara. Si tratta del
Front Stage Adjuster (FSA), un
circuito che permette di
regolare la fase di emissione di
ciascun canale al fine di
centrare la scena sonora
sull’ascoltatore principale. Un
piccolo aiuto per migliorare la
qualità dell’impianto, soprattutto
in quell’ambito spesso poco
considerato ossia la
ricostruzione della scena, viziata
dal fatto che gli ascoltatori si
trovano disassati rispetto alla
posizione degli altoparlanti. Da
notare che la cura costruttiva
del prodotto e l’attenzione verso
l’utilizzatore non si ferma qui.
Anche se disponibile come
accessorio (a questo prezzo era
impossibile fornirlo di serie), il
controllo di volume del Mosconi
One 240.2 può essere affidato ad
un comando a distanza. La
funzione è ottenuta grazie ad un
controller (a filo e non wireless)
che può essere posizionato nella
zona più comoda dell’abitacolo.
Un accessorio utile, soprattutto
se si utilizza questo
amplificatore per pilotare un
subwoofer.
Costruzione
robusta, elevata
affidabilità>>Un
prodotto interamente costruito
in Italia e progettato da
ingegneri che vantano una lunga
esperienza nasconde gran parte
delle sue doti sotto allo chassis.
Aprendolo, infatti, si nota una
costruzione molto pulita che fa
largo uso di componentistica a
montaggio superficiale (SMD).
La classe di lavoro AB è
ottenuta con una circuitazione
completamente a Mosfet in
grado di erogare elevate potenze
anche alle basse impedenze di
carico. I Mosfet, peraltro,
vantano una qualità sonora
prossima a quella delle valvole,
ma si avvantaggiano rispetto a
queste ultime per una maggiore
velocità di risposta ai transienti
e una più elevata capacità di
erogare potenza, anche con una
condizione di alimentazione non
ottimale (ad esempio quando la
batteria eroga meno dei 12 Volt
di targa). Il Mosconi Gladen One
240.2, grazie alle sue ridotte
dimensioni, può essere collocato
facilmente in auto avendo cura
di mantenere libere le aree dello
ISTIC HE
CARATTEER
TECN IC H
Amplificatore
stereo Mosconi
Gladen One 240.2
Amplificatore a 2 canali da 240W
per canale su 4 Ohm – 350W su 2 Ohm
– 700W mono a ponte su 4 Ohm
Alimentazione 10.2 – 15 Volt
Risposta in frequenza 5 Hz –
100 kHz
Impedenza ingresso 0.4 Vrms – 8
Vrms
Rapporto segnale/rumore 100
dB (pesato A)
Dotazioni Crossover attivo low
pass/high pass – Front Stage Adjuster
– Controllo remoto di livello (opzionale)
Dimensioni 300x200x50 mm
Peso 2.5 kg
Prezzo 319.00 Euro (IVA Inclusa)
PRO
p Alta potenza e suono
di qualità
p Funzioni completissime per
la fascia di prezzo
p Eccellente flessibilità
d’impiego
CONTRO
p Può scaldare molto!
chassis dedicate alla
dissipazione del calore (forzata e
con ventola termocontrollata).
Le connessioni d’ingresso e tutti
i controlli si trovano in una delle
facce corte dello chassis,
mentre sul lato opposto sono
collocati i connettori per
l’alimentazione, i fusibili di
protezione e i connettori degli
altoparlanti. Alla prova del road
test, inserito in un impianto
semplice, composto da sistema
a due vie anteriore e subwoofer,
lo One 240.2 ha saputo far
sentire la sua voce grazie
all'esuberante potenza (rispetto
all’ampli che equipaggia
normalmente l’impianto),
potendo vantare una timbrica
molto equilibrata e una totale
assenza di distorsione.
Conclusione>>Un
prodotto da consigliare non solo
a chi vuole creare un valido
upgrade dell’impianto di serie,
ma soprattutto a chi desidera
testo Luca Tommolini foto di Gianluca Manelli
realizzare un sistema ben
suonante, potente e in grado di
pilotare senza incertezze anche
gli altoparlanti più ostici.
Ritengo che il rapporto
qualità/prezzo del Mosconi
Gladen One 240.2, soprattutto se
si considera la costruzione
“made in Italy”, sia al momento
imbattibile!
i MOS di Ivan Mosconi
Tel. 0721/1830601
www.mosconi-system.it
ELABORARE 160 [123]
 tuning games
software
SHIFT 2:

THE “REAL UNLEASHED

Formato PS3, XBOX 360, PC
Windows
Prezzo n.d.

RACING GAME”?
Web
www.needforspeed.com/shift
2unleashed/

genere arcade
grafica 33333
Fa apertamente il verso a GT5, che sfida sui numeri e autolog già visto in Hot Pursuit, sonoro 33333
che consente di confezionare giocabilità 33333
sul realismo. C'è anche il caso che vinca il confronto... realismo 33333
classifiche ed eventi online su
longevità 33333
misura del giocatore. Il motore
grafico è stabile e spettacolare,
seppure i 30 frame al secondo PRO
3 Grafica e sonoro ottimi
non lo rendano tra i più 3 Divertente e spettacolare
performanti. E' sicuramente più 3 Modello danni
apprezzabile per l'immersività ben bilanciato
di gioco, che si tratti delle CONTRO
ambientazioni esterne piuttosto 3 Molto simile
che della visuale di guida al predecessore
3 Poco “profondo”
interna, la quale con
l'innovativa Helmet cam
permette di osservare l'azione
direttamente dall'interno del
casco. Il comparto sonoro si
dimostra tra i migliori del suo
genere, e surclassa senza
possibilità di appello quello di
GT5, donando un'anima molto
più racing e corposa ai
Include la serie GT3 completa. propulsori delle vetture da
sogno che si possono pilotare.

O
ltre cento vetture, Tra queste dobbiamo citare la
quaranta circuiti, tra nuovissima Pagani Uhyra,
i quali pezzi da riprodotta in anteprima
novanta come Donington, Spa, assoluta per il gioco EA. Shift 2: giocabilità, verso il quale il
Brands Hatch, Monza, Unleashed si fa apprezzare gioco risulta sempre
Barcellona e il Nurburgring. Se anche per il modello dinamico, sbilanciato. Il realismo
centotrenta auto vi sembrano che già aveva dimostrato buone decantato dagli sviluppatori va
poche, contro le “mille” di GT5, potenzialità in parte inespresse. più ricercato nell'esperienza di
è bene sapere che qui non Tuttavia al volante si ha gioco complessiva, nelle
esistono dettagli di serie A o B, l'impressione che ancora una peculiarità “racing” dei modelli
né sarete obbligati a pilotare volta si sia cercato il riprodotti, come pure
Si può correre di notte.
delle utilitarie ibride in pista compromesso tra realismo e nell'immersività che grafica,
per accumulare crediti. sonoro e visuali riescono a
L'anima di Shift 2: Unleashed è ricreare; inoltre nella bontà
“full-racing”, i bolidi sono da delle piste, selezionate con
gara o da elaborare, i danni più giudizio tra le controparti reali,
spettacolari dell’ultimo e modellate con attenzione e
episodio. E come in GT5, è cura dei dettagli. Tuttavia
possibile correre di notte, ma manca un po' di profondità: gli
indifferentemente su tutte le eventi restano caratterizzati dal
piste. I brillanti ragazzi del “mordi e fuggi” del precedente
team Slight Mad Studios, già capitolo, con l'apprezzata
molto apprezzati lo scorso eccezione di quelli legati alla
anno, hanno affinato un serie GT3, replicati con
concept interessante tentando competenza. In definitiva Shift
di colmare il gap di realismo 2: Unleashed ha i numeri per
di Marco Massarutto

che caratterizzava il precedente giocarsela con i grandi, con un

NFS e aggiungendo con le gare po' di malizia e sicuramente
in notturna, le muscle cars e le meno presunzione rispetto a
gare endurance, quella quella che ha caratterizzato il
profondità che mancava. Shift lancio di quel GT5 che EA è
L'inedita HUAYRA, per la prima volta in digitale.
inoltre si pregia del sistema di intenzionata a surclassare.

[124] ELABORARE 160


CURA ANTI-ETÀ
In occasione del suo quinto
anniversario, netKar PRO si rifà il
trucco: nuovo sito, inediti contenuti
e supporto ad una community in
piena attività
L a versione 1.3
rappresenta un punto di
arrivo per netKar PRO,
simulatore “racing” made in
Italy ritenuto tra i migliori
sulla piazza per feeling di
guida, modello fisico e force
feedback. Le novità introdotte
nell'ultima versione
(cronoscalata, due nuove
vetture e le condizioni meteo)
hanno dato nuova longevità ad
un racing game che dopo
cinque anni resta attuale,
grazie al supporto garantito
dai suoi sviluppatori. Al loro
lavoro si aggiunge quello degli
appassionati che hanno voluto
smussare gli angoli più grezzi
TEST DI DURATA
E' il volante a larga diffusione più
costoso sul mercato. Ecco i risultati
di un test approfondito con i nuovi
driver PC
V oluto e ideato dal
creatore di Gran
Turismo per sfruttare al
meglio la sua creatura, il
T500RS è un volante che sta
facendo molto parlare di sé.
Sgombrato dal campo
qualsiasi dubbio sulla
genuinità di questa
periferica rispetto
di netKar PRO con una serie di
utility e contenuti, che
consentono di sfruttare in modo
più completo un simulatore che
alla guida non fa sconti ma
regala grandi soddisfazioni. Il
“nKPro Rank”, ad esempio, è un
complesso database che
alle precedenti produzioni
Thrustmaster, il T500 si colloca
tra i migliori del suo genere,
rispettivamente il Logitech G27
e il più recente
Fanatec
GT2,
consente di stilare una
classifica dei migliori piloti in
funzione dei giri veloci
realizzati, grazie ad un processo
trasparente che suddivide le
classifiche in base al circuito e
alle vetture selezionate. Anche
la community dei “modders” è
brandizzato Porsche. Differente
dalla concorrenza per soluzioni
costruttive e prestazioni, il T500
è anche più costoso. La recente
disponibilità di driver per PC ne
amplifica notevolmente la
versatilità di utilizzo, e con i
racing game più noti e
collaudati, si dimostra un
ottimo prodotto. Provato con
iRacing, R-Factor, netKar PRO
e Ferrari Virtual Academy, il
volante prodotto da
Thrustmaster tiene testa per
precisione e qualità degli effetti
di forza al rinomato G27, e si
colloca un gradino sopra il GT2.
Gli effetti di forza non sono mai
bruschi, e la precisione
consente una notevole pulizia di
guida. Invidiabile la rapidità del
ritorno al centro nel caso di
rotazioni multiple dello sterzo,
che garantisce un controllo più
immediato e realistico rispetto
alle reazioni delle vetture.
L'intensità degli effetti di forza
non inficia la pulizia di guida
ma richiede attenzione e
impegno, sconsigliando
modding
in piena attività e lo dimostra
l'elenco dei circuiti aggiuntivi
ormai disponibili per netKar
PRO, che passa dai sei circuiti
originali ad oltre trenta.
L'ultima produzione in ordine di
tempo è quella del complesso
tracciato di Macao, riprodotto
con grande cura dei dettagli,
hardware
l'utilizzo ai
giocatori
occasionali per i quali le
maggiori intensità di reazione
costituirebbero una difficoltà in
più nel controllo del mezzo. Si
conferma, invece, meno felice
la scelta di rendere solidali al
blocco motore i paddle di
cambiata che, per quanto
sovradimensionati, non sono
sempre raggiungibili nella
guida delle monoposto; queste
ultime infatti richiedono cambi
di direzione e di marcia
particolarmente reattivi, resi
ancor più difficili dalla lunga
SIM RACING
FERRARI
VIRTUAL
ADDONS
ACADEMY
Prodotto per netKar PRO
Web www.netkar-pro.com
Formato PC Windows
Web
mentre è in fase di
completamento il lavoro di
modellazione di Imola, nella
sua configurazione attuale. Il
totale restyling del sito ufficiale
del gioco permette una migliore
e più completa consultazione
della
documentazione,
dei contenuti e
delle
caratteristiche
del prodotto di
KUNOS
Simulazioni, oltre
a presentare un
elenco
aggiornato dei siti internet più
attivi nella produzione di utility
e addon. Nel caso non lo
abbiate ancora provato, è
possibile scaricare e provare la
demo gratuita, senza vincoli di
tempo: basta aprire il proprio
browser su www.netkar-
pro.com.
T500RS
Produttore Thrustmaster
Piattaforma PS3 - PC
Windows
Prezzo 499 Euro
Web www.thrustmaster.com
corsa dei paddle stessi, che
rallenta ulteriormente
l'efficacia dell'intervento sul
cambio. La pedaliera, se
dotata del Brake
Mod, conquista
un'efficacia
notevole nelle
frenate più impegnative,
modulabili al limite del
bloccaggio grazie ai setup
possibili del distanziale dotato
di molla e tampone in gomma.
La qualità dei componenti è più
che discreta, pesano sulla
valutazione finale un ingombro
eccessivo dell'unità centrale e
la qualità della minuteria
utilizzata per i pedali. Il
rapporto qualità/prezzo resta
sbilanciato verso quest'ultimo:
un costo inferiore di un
centinaio d'Euro lo renderebbe
il miglior competitor rispetto
alla concorrenza d'élite.
ELABORARE 160 [125]
 eventi
LUNGA VITA A R&R
Si è svolto l’ annuale incontro fra
l’ Azienda bresciana e la sua
clientela: ecco il racconto di una
giornata all’ insegna del divertimento
e della professionalità
P
resso il motodromo di
Castelletto di
Branduzzo, in
provincia di Pavia, si sono
ritrovati come ogni anno i
clienti/piloti della R&R per una
serie di test. Durante l’evento,
che ha riscosso un grande
successo anche grazie anche al
patrocinio della nostra rivista,
si sono svolti turni di prove
libere e sessioni di free kart.
Nella pausa pranzo, come
consuetudine, oltre alla
dimostrazione di prodotti
tecnici sportivi si è dato ampio
di Marco Valerio Condorelli
risalto ai programmi di vendita
della R&R e ai nuovi prodotti
commercializzati dall'Azienda.
La R&R snc, leader nel settore
nella vendita di batterie a
marchio Varta, in questi ultimi
anni ha inserito tra i suoi
prodotti di punta altri grandi
[126] ELABORARE 160
R&R a Castelletto di Branduzzo
nomi nel settore dei
lubrificanti, degli additivi e
recentemente anche della
chimica: Gedol per oli e Fabrizio Ricchini della R&R con lo staff
della Varta. Numerose le auto preparate
antigeli, Renox per additivi e che hanno effettuato una serie di test tra
lubrificanti professionali/racing i cordoli.
e Atas per prodotti chimici
destinati al lavaggio e
cura/manutenzione dell’auto.
Le scelte commerciali della
R&R sono il frutto dell'accurata
ricerca del miglior prodotto, in
quanto il fine ultimo
dell'Azienda è proprio quello di
offrire ai clienti la massima
qualità: solo questa, infatti,
potrà essere l'arma vincente in
un mondo in continua
evoluzione e alla ricerca del
prodotto sempre più
performante ed idoneo al
proprio veicolo. L’evoluzione
dell’automobile e della sua
componentistica in questi anni
 R&R desidera ringraziare l'Azienda agricola Primus di Bruno Bertazzon
Nella foto, a destra, per il “churrasco” e i vini.
Augusto De Ponti General
Manager della Gedol che ha
ha causato notevoli difficoltà sia
organizzato l’evento.
nel ricambio generico sia nella
scelta del fornitore
commerciale, e tutto ciò ha
indirizzato l'Azienda verso la
specializzazione in una gamma
specifica di articoli. L'impegno
messo in campo dalla R&R è
massimo e i risultati ottenuti lo
dimostrano: l'Azienda, infatti, si
è affermata come leader del
settore in tutto il bresciano e
provincia, con un trend di
crescita davvero incoraggiante
specie in questo periodo di
generale difficoltà economica.
L'organigramma della R&R è
composto dai titolari Fabrizio e
Giovanni Ricchini, dalla Sig.ra
Ivana e da Francesco negli
uffici; al banco e alle consegne
celeri ci sono Gabriele e
Roberto, mentre le vendite
possono contare su Fabrizio,
Ecco una panoramica di prodotti distribuiti dalla R&R che hanno equipaggiato le auto per i test.
Una giornata da incorniciare... con tanta carne al fuoco! Vittorio, Tino e Gianpiero. La
tipologia di vendita dell'Azienda
è basata sulla visita periodica
“a domicilio”, ovvero presso la
sede del cliente, e ultimamente
è stato allestito un ottimo sito
internet
(www.ricchiniautoricambi.it)
dove è possibile trovare offerte
mensili, chiedere preventivi e
trovare i link di collegamento
con le Aziende Madri. Queste
manifestazioni, come la
classica cena di fine anno,
hanno un grande risultato in
termini di visibilità diretta, di
promozione dei nuovi prodotti e
di scambio di idee. La R&R è
pronta, come sempre, ad offrire
la massima professionalità e la
più completa disponibilità a
tutti i suoi clienti.
i R.&.R. snc di Ricchini Fabrizio & C.
Via Arimanno, 14
25127 (Brescia)
Tel. 030/311148
Fax 030/312665
www.ricchiniautoricambi.it
ELABORARE 160 [127]
raduni sprint
i www.rdoroma.com
Lago Del Turano (RI) - 20 Marzo 2011
ON THE ROAD BY RDO CLUB & EM POWER
Domenica 20 marzo si
è tenuta la seconda 48o
aut
edizione dell'iniziativa
“Domenica on the
Road”, nata dalla
collaborazione tra RDO Club
Roma ed EM Power. Dopo il
successo ottenuto il mese
scorso nella prima edizione che
ha portato ben 30 partecipanti
da Roma fino al lago di Bolsena Sopra, il gruppo di RDO, EM Power e Narni Corse, al Lago del Turano in
posa sul ponte di Castel di Tora (sullo sfondo). Sotto lo scenario del lago
(VT), questa nuova del Turano. (www.turano.it)
manifestazione, con ben 48
partecipanti e tappa finale al
Lago del Turano (RI), ha
superato veramente tutte le
aspettative da parte degli
organizzatori (Michel Caradonna
& Luca Spadano) a
dimostrazione che il mondo
degli appassionati non vive solo
di competizioni e raduni statici,
ma ama vivere la propria
passione a 360°. Il lancio e la
pubblicità dell'evento sono stati
effettuati esclusivamente
attraverso i siti e Facebook dove
si sono registrate adesioni
provenienti non sono da Roma
ma anche da tutto il centro Italia,
a partire da Nettuno fino a
raggiungere Terni (non lontana
dal Lago Turano, passando per
le cascate delle Marmore e
Rieti). Il pranzo si è svolto presso
il ristorante “Il Pescatore” di
Colle di Tora. “Siamo convinti -
ci dice Michael Caradonna - che
sicuramente non finirà qui ed
andrà avanti arruolando sempre
più appassionati per le prossime
edizioni che noi promettiamo
saranno ancora più belle e
divertenti di quelle passate.
Sicuramente il Lago del Turano
è la cornice perfetta per raduni
di tuning vista anche la sua
posizione geografica al centro
dell'Italia facilmente
raggiungibile da Roma, Umbria
e Abruzzo. Ringraziamo di cuore
tutti ragazzi dell'RDO Club, EM
Power, Narni Corse e Clio
Williams Club Italia per la
partecipazione dando
Da sinistra, Luca Spadano.
appuntamento alla prossima Michel Caradonna e Zizzo di
edizione in programma per il Narni Corse.
mese di aprile/maggio”.

[128] ELABORARE 160

ELABORARE 160 [129]
raduni sprint
i www.meganeclub.it
Località: Autodromo di Monza - Monza e Brianza (MB)
IL MÉGANE CLUB ITALIA CORRE A MONZA!
Domenica 13 febbraio
il Mégane Club Italia
si è ritrovato presso
l'autodromo di Monza
per vivere un'esperienza
“adrenalinica” in una delle piste
più antiche e tecniche al
mondo. Al club è stato riservato
un turno esclusivo in cui 30
vetture di associati si sono
cimentate in entusiasmanti giri
di pista. Terminata la sessione,
i 58 partecipanti hanno
proseguito la giornata
pranzando presso il ristorante
self-service dell'autodromo e,
nel pomeriggio, scambiandosi
impressioni sull'esperienza
i sicilyalfaclub@libero.it www.sicilyalfaclub.org
Cefalù e Catania
UNITI DALLA PASSIONE
Scuderia
SicilyAlfaCorse è il
gruppo corse del
SicilyAlfaClub,
associazione noprofit
siciliana in nome del
Marchio Alfa Romeo. La
Scuderia SicilyAlfaCorse nasce
all'inizio del 2011, quando
all'interno del SicilyAlfaClub era
molto sentita la voglia di
competizione fra i soci; così si è
deciso di creare una scuderia
dove gli iscritti (e non) potevano
gareggiare in totale sicurezza in
diverse piste siciliane tramite il
[130] ELABORARE 160
30o
vissuta in mattinata tra i
cordoli del circuito. A
fine giornata, in
ricordo dell'evento,
aut
ai membri del club
sono stati
consegnati gli
attestati di
partecipazione. Il prossimo
raduno del Mégane Club Italia
si svolgerà dall'1 al 3 aprile a
Ferrara.
65o
aut
metodo TimeAttack. Tute
personalizzate, scarpe, guanti,
piste siciliane e la propria Alfa
Romeo sono gli elementi che
costituiscono la scuderia. Il
progetto va avanti grazie alla
determinazione dello staff del
Club e degli oltre 70 soci. Il
SicilyAlfaClub conta più di 450
utenti sul forum e ben 2.300 festeggiare i 100 anni della
fan su facebook. In soli due Casa del Biscione. In pentola
anni di vita sono stati ancora bollono tante idee che
organizzati numerosi raduni ogni evento. Tra le rappresentano certamente lo
motoristici, mostre, sfilate ed manifestazioni più importanti si spunto per nuove emozioni
esibizioni in tutta la Sicilia, con annoverano quelle organizzate legate alla passione per
una media di oltre 60 vetture ad a Cefalù e Catania per l'Alfa.
ELABORARE 160 [131]
clubmania
1° TUNING DAY
REALMONTE
3 Aprile - Lido Russello
Realmonte (AG)
Il 3 aprile 2011, il Club “Non solo tuning” in
collaborazione con il team New Center
"Campioni d'Italia in SPL" e Paolo Amodio,
con l'autorizzazione del Comune di
Realmonte, invitano i tuner siciliani a
partecipare al “1° Tuning Day Realmonte”
che si terrà presso Lido Russello a
Realmonte in provincia di Agrigento. Sono
previste: gare audio (SPL) e tuning. Nel
corso della giornata si terranno anche vari
giochi a premi con tanto divertimento per
tutti.
i Non solo tuning
Tel. 0922/602056 - 328/7377608
Team new center Tel. 0922/635955
Paolo Amodio Tel. 327/4056555
1° RADUNO NAZIONALE Domenica 10 aprile 2011 -
CLUB OPEL SPEEDSTER Castello Procaccini Chignolo
ITALIA Po' - Pavia
2 - 3 Aprile – Vicenza
Sabato 2 e domenica 3 aprile il Club Opel
Speedster Italia, in collaborazione con la
Racemax,
parteciperà alla
quarta edizione
della
manifestazione
Mondo Motori
Show presso la
fiera di Vicenza.
L'evento è organizzato dalla Mek
Promotion. Il Club utilizzerà un'area
espositiva interna nel padiglione “G”,
mentre le auto che parteciperanno al
raduno verranno esposte tra le aree show
3 e 4.
i
Tel. 335/5643199 - 339/8931154
gilberto@yellowspeedster.com
www.mondomotorishow.it
CAMPIONATO
"SARDINIA AMATORIAL
CUP BY MARIUZZU"
Prima tappa 10 aprile 2011
circuito di Tramatza
Giunto alla 5a edizione, il "Sardinia
Amatorial Cup by Mariuzzu" si presenta
agli appassionati in una veste
completamente rinnovata: non più un'unica
Fergia Sport
E IL RALLY STORICO CAMPAGNOLO
Venerdì 29 aprile, per la
terza volta consecutiva,
Fergia Sport Concessionaria
Abarth del Gruppo Fergia di
Vicenza, ospiterà le operazioni di verifica
del Rally Storico Campagnolo presso la
sede situata in prossimità del casello
autostradale di Vicenza Est. Il famoso
Rally vicentino, giunto alla sua settima
edizione, ha trovato nella Concessionaria
Abarth Fergia Sport un importante
partner con il quale rafforzare la
[132] ELABORARE 160
tappa, ma verranno organizzati diversi
eventi in tutta l'Isola con manifestazioni
amatoriali per gli appassionati che
vorranno partecipare. Le auto saranno
suddivise per cilindrata e categoria per
prendere parte alle gare e prove a tempo.
E' prevista la premiazione per i primi tre
classificati.
LE CATEGORIE:
Benzina: 1.0-1.2 cc - 1.4-1.6 cc – 1.8-2.0 cc
Diesel: 1.3 cc – 1.5-1.7 cc – 2.0-2.2 cc
Speciali: oltre 2.000 cc - auto storiche
(unica classe) -auto da corsa (unica classe)
1° miglior assoluto
Drift: trazioni posteriori - trazioni
anteriori - 4 ruote motrici - miglior drifter
i
mariuzzu@libero.it
MEMORIAL DAY
DEDICATO A PEETER
ROTA
Sarà una giornata davvero speciale per
espositori e visitatori in cui verranno
premiate le migliori auto impegnate in gare
di estetica, trofeo SPL e gare club.
PROGRAMMA:
09:30 apertura iscrizioni e ingresso al
castello apertura area ristoro
10:00 inizio valutazioni estetica; SPL; sound
11:00 inizio valutazioni full range
12:00 - 14:00 pranzo al castello con
priorità alle prenotazioni
14:00 chiusura iscrizioni e ingresso libero
ai visitatori nella sola area espositiva del
raduno
16:00 distribuzione gadget
17:00 estrazioni premi offerti dagli sponsor
17:30 rinfresco offerto dal tuning club
rally car by peeter a tutti gli iscritti al
raduno
18:00 premiazioni
i
www.rallycarbypeeter.com
COLLINE DEL
MONFERRATO IN
AUTOBIANCHI
MEMORIAL GIORGIO
GASTALDI
Cereseto, Crea e dintorni (AL)
- 17 aprile 2011
Il 17 aprile i proprietari di Bianchina,
sinergia a ogni nuovo appuntamento.
Nel corso della mattinata verrà svolta la
parte burocratica con il controllo dei
documenti dei piloti e delle vetture negli
uffici della Concessionaria. Qui i piloti
Primula, Stellina, A111,
A112 e Y10 si ritroveranno
presso le colline del
Monferrato per un raduno
d'altri tempi!
Programma:
9,15 Monferrato Resort – Cascina Palau -
Cereseto (AL)
10,15 partenza per Serralunga di Crea e
visita al Santuario, alla Cappella del
Paradiso e monumento al medico Condotto
12,30 tour enogastronomico a “tastè i
vin”; visita e degustazioni alla Tenuta
Tenaglia
13,00 pranzo al Monferrato Resort di
Cereseto
15,30 Omaggi e saluti
i Registro Autobianchi Tel. 011/9015204
registro@autobianchi.org - www.autobianchi.org
Fiduciario di zona: Paolo Pensa Tel.333/5807549
PRIMO RADUNO
DAIHATSU CHARADE
GTTI
16-17 aprile - Lago di Garda
Il primo raduno del Daihatsu Charade Gtti è
organizzato in riva al Garda ed è aperto anche
alle altre piccole giapponesi fine anni 80 quali
Swift gti, Honda Civic, Mitsubishi Colt ecc,
nonché alle Daihatsu Copen, Cuore, Materia e
Sirion. Per i partecipanti sono previsti la cena
e il pernottamento nei pressi del lago.
i
info e prenotazioni: Flavio flavioice@me.com
Tel. 3282618759
1° RADUNO FORD RS
ITALIA
17 Aprile - Verona
Domenica 17 aprile, nei dintorni di Verona,
si svolgerà il primo raduno di Ford RS
Italia. E' aperto a tutte le Rallye Sport
dell'Ovale Blu, e quindi dall'Escort RS1600
Mk1 del 1970 fino all'ultima Focus RS500.
avranno modo di sentirsi già nel clima
della gara circondati dalle auto e dal
merchandising di un Marchio, quello
Abarth, fra i più blasonati. Una volta
superati i controlli sportivi, le vetture
verranno condotte in un'apposita area,
allestita nei parcheggi della
Concessionaria, dove sarà effettuato il
controllo delle stesse da parte dei
commissari tecnici. Le operazioni di
verifica dureranno tutta la giornata. La
mattina verrà dedicata alle vetture
Per informazioni dettagliate e iscrizioni
contattate direttamente Ford RS Italia.
i fordrsitalia@interfree.it
MEGA RADUNO
TUNING FESTA DI
PRIMAVERA
17 Aprile – Copparo (FE)
Il 17 aprile a Copparo, in piazza del Popolo,
si svolgerà il mega raduno Tuning
organizzato da Wolf Tuning Club in
occasione della festa di primavera. In palio
sono previste più di 80 coppe e numerosi
premi speciali.
i Tel. 347/4443949 - 347/3131737 -
339/4997763
info@wolftuningclub.it
www.wolftuningclub.it
3° RADUNO DIAN
COPPE
25 aprile 2011 - Manerba del
Garda (BS)
Il 25 aprile a Manerba del Garda (BS), nella
meravigliosa cornice del lago di Garda
(Campo Rolly), si terrà il 3°raduno
organizzato da Dian Coppe col patrocinio
del Comune di Manerba del Garda. In palio
sono previste oltre 200 coppe, premi per
tutti i partecipanti e altre sorprese.
i Franco Tel. 393/4371738; Tel. 0365/654022;
diancoppe@libero.it
FLYRACEWAY
25 aprile – Mortegliano (UD)
i www.fcm-performance.com
partecipanti al Rally Storico, mentre nel
pomeriggio sarà la volta di quelle che
concorreranno per la gara di Regolarità
Sport. Visto il successo delle precedenti
edizioni, non c’è dubbio che anche in
questa occasione si parlerà di numeri da
record: il tetto massimo delle
centosettanta presenze globali è quasi
raggiunto e anche per la Concessionaria
Fergia Sport poter ospitare la variopinta
rassegna di vetture da corsa degli anni
'70 e '80 sarà una vera festa!

4° BOIA PANATERA
TUNING SHOW
1 Maggio – Caluso (TO)
Il Club Self Made Man, in collaborazione
con il Centro Commerciale Planetarium,
dopo il grande successo dello scorso anno
rinnova l’invito al “4° Boia Panatera Tuning
Show” che si terrà a Caluso nel piazzale
del centro commerciale in via Nuova
Circonvallazione 50. In palio verranno
messe ben 70 coppe divise nelle categorie:
estetica interna, estetica esterna, audio, dj,
SPL, moltissimi premi speciali e numerosi
premi a sorteggio. Le valutazioni saranno
effettuate da personale qualificato. Non
perdete una giornata di vero tuning!
i Tel. 346/1205846 - 340/2970584
info.smmtc@libero.it
www.smm-tc.com
CRAZYBULL TEAM
4 Maggio 2011 - Cinisello
Balsamo (MI)
Il raduno si svolgerà il 4 maggio presso il
parcheggio della Eldo di Cinisello Balsamo
in via Gorki 101. Le iscrizioni apriranno alle
22.00 e chiuderanno alle 23.30. Le
premiazioni si svolgeranno alle ore 00.00
circa; l'ingresso e l'iscrizione delle auto è
gratuita; in palio ci saranno 10 coppe
suddivise per categoria: Top 3 estetica, Top
3 stereo, The best of show, Lady car,
Miglior cerchio, Scarico più rumoroso e
speciale targhetta per il club più
numeroso. Nell'evento si terrà un piccolo
concerto dei Mirokurobot, l'audio sarà
fornito dalle auto del Crazybullteam.
i
crazybullteam@yahoo.it
Tel. 346/3882849 - 349/5410183
4° RADUNO DODGE
CALIBER CLUB ITALIA
6-7 e 8 maggio - Cinque
Terre (Liguria)
Come ogni anno nel mese di maggio il
Caliber Club Italia organizza un raduno fra
gli iscritti, principalmente proprietari di
Dodge Caliber ma aperto anche ad altri
veicoli del Marchio, che quest’anno si
svolgerà nelle località delle Cinque Terre in
Liguria. La manifestazione, organizzata per
il 6-7 e 8 maggio, vedrà coinvolti numerosi
proprietari di Dodge Caliber, Nitro e
Avenger che parteciperanno ad una "tre
giorni" ricca di eventi: venerdì 6 è previsto
l'ingresso all'acquario di Genova, mentre il
giorno successivo sarà organizzata una gita
alle Cinque Terre. Domenica è prevista una
visita al paese di Montereggio per poi
riunirsi a pranzo al Cuccaro Club a
Rocchetta Vara (SP).
i www.caliberclub.forumfree.it;
Caliberclubitalia@excite-it
5° AREA 51 TUNING DAY
8 Maggio 2011 –
Sottomarina (VE)
8 Maggio - Sottomarina di Chioggia - dalle
ore 9 in poi! Sono le coordinate giuste per
essere presenti al 5° AREA 51 Tuning Day!
Arrivati con tanto orgoglio alla quinta
edizione di questo raduno, che rappresenta
i colori del club, i soci sono felici di invitare
tutti coloro che vogliono trascorrere una
giornata all’insegna del divertimento e
della passione per il tuning. Durante la
giornata il pubblico godrà della compagnia
di vocalist e dj; inoltre si terranno varie
gare tra le quali: scarico più rumoroso,
SPL in 4 categorie, estetica, ascolto e tanto
altro. Oltre 125 coppe in palio, tra cui una
TOP 51, migliori interni, lady tuning e molto
ancora. Ricordiamo che per ogni top di
categoria verrà messo in palio un trofeo di
“generose” dimensioni e la best of show
quest’anno sorpasserà i 150 cm.
i Angelo Tel. 393/07.82.013 – Daniele
Tel.329/00.63.586 – Renzo Tel. 339/13.36.458
area51raduni@alice.it www.area-51.it
MEMORIAL MARIO
LEPORE
22 Maggio – Sulmona (AQ)
Domenica 22 maggio, presso il parcheggio
dell'Europa Park Hotel, si svolgerà il “1°
Memorial Mario Lepore”. Sono previste
gare di Tuning, SPL, SQ, Rombo e
intrattenimenti vari.
i Tel. 380/7060980
http://hrtuningclubsulmona.forumattivo.com
ACCIANO VESTE TUNING
28 / 29 Maggio 2011 -
Acciano (AQ)
Il fine settimana del 28 e 29 maggio, presso
il campo sportivo di Acciano, si svolgerà la
prima manifestazione “Acciano Veste
Tuning”. Il sabato sarà animato dai Deejay
con la distribuzione dei gadget di Radio
Delta 1. La domenica, invece, si terranno le
gare di Rombo e SPL del circuito Bass
Wars 2X ed SQ con riferimento al
regolamento Onecar. Inoltre saranno
presenti stand gastronomici di cucina
locale e vari stand espositivi. Non
mancheranno intrattenimenti vari e giochi
tra cui uno splendido sexy car wash.
i Tel. 338/8506834 - 380/7060980
buzzarodd@hotmail.it - barbati.mail@gmail.com
www.hondaracingtuningclub.com
SCORPION EVOLUTION
DAY
29 Maggio - Ivrea (TO)
Il club Scorpion Evolution organizza il 29
maggio a Ivrea, in località San Bernardo, lo
“Scorpion Evolution Day” con il seguente
programma:
3 Iscrizioni ore 9:00 - 13:00
3 Torneo di calcio a 5 ore 14:00
3 Esibizioni di arti marziali ore 15:30
3 Sexy car wash ore 16:00
3 Premiazioni ore 19:00
i
scorpiontuningclub@hotmail.it
club@elaborare.org Avviso per i club
Per inviare le foto ad alta risoluzione dei raduni
utilizzare “wetransfer” www.wetransfer.com.
Segnalate foto e info (con locandina) direttamente a
4° RADUNO HR Marcello Attolino club@elaborare.org
TUNING
11 Giugno - Roseto Degli
Abruzzi (TE)
Domenica 11 giugno si svolgerà per il 4°
anno consecutivo il raduno HR Tuning. ELABORARE
Sono previste gare di tuning, SPL e Bass
Wars 1X. Appuntamento presso il PATROCINA
parcheggio del Palazzetto dello Sport di
Roseto Degli Abruzzi. IL TUO
i Tel. 338/8506834 - 328/9671605
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RADUNO!
2° MEETING RENAULT
SPORT - ALPINE &
GORDINI
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12 Giugno - Noventa di Piave il patrocinio
(VE)
Clio Williams Club Italia e Michael Racing
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and Sailing presentano il Clio Meeting 2011 il tuo raduno?
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Elaborare ti offre
un’incredibile
opportunità per
far conoscere
il tuo evento fra
gli appassionati,
patrocinando gli
eventi organizzati.
Meeting Renault Sport, Alpine e Gordini
che si terrà in località Noventa di Piave,
kCome ottenere il
zona industriale SUD - Uscita A4 (Passante
di Mestre) "S.Donà-Noventa". patrocinio di Elaborare?
In contemporanea:
3 Tappa Trofeo Clio by Michael Racing
3 Raduno Ufficiale dei Club Italiani R5 Turbo
3 2° Meeting Renault Sport, Alpine e Gordini
kÈ tutto molto semplice.
E’ sufficiente inviare in redazione
i http://www.cliowilliamsclub.net
info@cliowilliamsclub.net
(all'indirizzo sotto riportato) il programma
dell’evento con i riferimenti del
responsabile per l’organizzazione, almeno
Giorgio: Tel. 340/2470056
due mesi prima della data prevista per lo
svolgimento. La redazione in brevissimo
tempo risponderà per l’approvazione e vi
3° VALDARNO metterà a disposizione:
TUNING DAY 3 Pubblicità dell'evento sulla rivista
18 Giugno 2011 - Bagno a ELABORARE, sul sito internet e sul Forum,
Ripoli (FI) con grande visibilità.
Il 18 giugno a Bagno a Ripoli, presso lo 3 inserimento pubblicità del raduno
Stony Pub, si terrà il “3 °Valdarno Tuning all’interno della nostra newsletter
Day”. L’evento è organizzato dal Valdarno settimanale (oltre 100.000 iscritti!)
Tuning Club (associazione di appassionati
nata nel 2008 a San Giovanni Valdarno) e kÈ tassativo:
richiama auto e partecipanti da tutta la inserimento all’interno della
Toscana sotto il segno del tuning e della comunicazione del Club relativa all’evento
promozione (volantino, sito internet, striscioni ecc.) del
al pubblico logo Elaborare (che può essere scaricato
di questa
splendida
all’indirizzo: www.elaborare.com/elaborare
passione! kQuanto costa tutto ciò?
Sono Sensibili alle difficoltà di far quadrare i
previste
gare Full
bilanci dei club abbiamo deciso che
richiedere il patrocinio di Elaborare sarà
Range, SPL assolutamente gratuito!
soft, Hard, Extreme, Ascolto SQ categoria
1,2, Top esterni e Top interni con circa 60
coppe in palio e tantissimi premi speciali
tra i quali “Lady Tuning”, ovvero la ragazza
più acclamata dal pubblico! Un evento
davvero speciale nel segno della passione
e dello stare insieme!
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ELABORARE 160 [133]
 miss Sharon Locatelli

SHARON
LA TEUTONICA
Solare, estroversa e piena di verve,
Sharon è appassionata di pittura, di
TV e ama molto la Germania

B
ergamasca di Bonate
di Sotto, Sharon
studia attualmente
al quarto anno di ragioneria
con corrispondenza in lingue
estere. Oltre ad essere
impegnatissima nello studio, ha
scoperto di avere una spiccata
inclinazione per la TV e la
moda; così nel poco tempo
libero ha deciso di dedicarsi
alla nuova avventura artistica
con J.D. Manasseri, giornalista
e produttore TV. Solare,
estroversa e dinamica, talvolta
un po’ imprevedibile poiché per
lavorare con J.D. e fare la
modella con le auto più
stravaganti e la TV, un po' lo
devi essere. La giovanissima
Sharon ha tanta voglia di fare
ed “esplorare”, infatti al provino
di Domenico Sofia foto Davide Ferreri
per il programma Tuning and
Fanatics, ha saputo subito
dimostrare le sue potenzialità e
una formidabile carica di
entusiasmo. Molto seria e già
matura, Sharon conta di
proseguire la carriera di
modella senza tralasciare gli
studi, godendosi la sua
splendida giovinezza.
Da quanto tempo fai la
modella?
Sono entrata da poco tempo nel
mondo dello spettacolo, circa
una decina di mesi, grazie ad
un'amica che mi ha proposto il
provino per il programma Tuning
and Fanatics dell'instancabile
produttore J.D. Manasseri. Come
per il 90% delle ragazze della
mia età, tutto questo è molto
affascinante anche per merito
della sapiente guida del mio
manager J.D., ma ovviamente sono trovata molto bene. J.D. è Ciò che una persona può libero?
non è tutto oro quello che una persona che sa farti sentire apprezzare di me è il mio essere Andare a ballare in discoteca,
luccica! Infatti bisogna lavorare a tuo agio e ti capisce, ma estroversa, espansiva, loquace. stare in compagnia dei miei
sodo e impegnarsi molto come ovviamente esige il massimo Inoltre ho un grande spirito amici, fare shopping e viaggiare,
un qualsiasi lavoro, anzi di più! rispetto e la devozione verso d’iniziativa e mi impegno molto soprattutto in Germania e
Con J.D. e il suo programma TV qualsiasi cosa si faccia. Sempre in ambito scolastico e lavorativo; Spagna che sono le mie mete
ho partecipato ad eventi rilevanti grazie a lui, che ha conoscenze e i difetti sono la mia permalosità, preferite. Non ho molti hobby
come VareseCinema 2010 con amicizie dappertutto, sono stata qualche insicurezza nelle perché la scuola mi lascia ben
ben 20.000 persone e sono stata ospite anche a qualche decisioni. poco tempo libero, e il resto lo
circondata da persone che programma TV nazionale come il Progetti per il futuro? impegno con questa nuova
volevano il mio autografo e Chiambretti night. Diplomarmi e magari continuare avventura artistica con J.D..
scattare foto insieme a me. E' Che rapporto hai con il tuo questa avventura con J.D. in In TV che programmi prediligi?
stata un’emozione unica e corpo? ambito televisivo e nella moda, I talk show, le fiction TV come
bellissima! Ho fatto qualche Un po’ conflittuale, forse come anche se so benissimo che devo CSI e Criminal Minds e i film
servizio fotografico anche per tutte le teenager della mia età. Il perfezionare la mia formazione horror, ma anche quelli comici
imparare a posare e per creare la mio punto forte sono di certo gli culturale per scoprire nuovi con Checco Zalone.
mia brochure di presentazione. occhi! orizzonti. Quali attori/attrici ti piacciono?

Questo per Elaborare con il
fotografo Davide Ferreri è stato
uno dei miei primi servizi
personali e devo dire che mi
Pregi e difetti? Cosa ti piace fare nel tempo Anna Falchi, Gabriel Garko e Vin
Diesel.
I tuoi piatti preferiti?
Tagliatelle al ragù, pizza, arrosto,
involtini alla bergamasca.
Che genere di musica ti piace
ascoltare?
Un po' di tutto, a seconda dei
momenti.
Come ti piace vestire?
Casual, ma con un pizzico di

[134] ELABORARE 160

 Sharon Locatelli
Età 18 anni
Occhi azzurri
Altezza 1.68 m
Misure 89-62-80
Segno zodiacale Acquario
Hobby lettura e pittura astratta
Sport palestra, nuoto
Temperamento solare ed
energica, molto estroversa e
Segni particolari acqua e
sapone
Sogno nel cassetto
diventare manager di una grande
Azienda internazionale di auto
Auto posseduta Panda
colore rosso
Agenzia Diva's productions
www.tuningandfanatics.tv

percepito sin dall’inizio è stata la

forte devozione che molte
persone hanno nei confronti del
tuning... devo dire che sono
rimasta davvero colpita da tutto
ciò! Quando ho avuto
l’opportunità di salire sulle auto
eleganza che non guasta mai, elaborate, ho notato molto la
poi dipende dalle situazioni. Il particolarità e la cura dei dettagli
mio colore preferito è il rosa. che mi hanno portato ad amare
Quali sono gli animali che ami? questo mondo nonostante io
I gatti in modo quasi passionale non sappia molto riguardo ai
come la mia amatissima micia motori. Ma ho un maestro come
siamese Wendy. il mio mentore J.D. che mi sta
Quali sono i posti che ami di istruendo a dovere con grande
più? passione e professionalità.
Sono un’amante della Germania: Cosa ne pensi della velocità?
adoro i suoi paesaggi, la sua Sto per conseguire la patente e
lingua ma specialmente il so che sfrecciare ad elevata
modo con cui i tedeschi si velocità fa provare emozioni
rapportano con le altre indescrivibili, ma è giusto anche
persone. Tra le città che essere prudenti. Si corre in pista
ho visitato mi hanno e non sulla strada!
colpito molto Cosa faresti con un’auto
Francoforte e elaborata?
Wuerzburg. Non disdegnerei un bel tour on
La tua auto preferita? the road a bordo di una bella
La New Beetle, perché auto personalizzata, super
adoro le tedesche e poi accessoriata con un coinvolgente
è come il mitico impianto audio-video Rockford
Maggiolino, un’auto Fosgate, magari come “the
davvero bigger”. Questa è stata la vettura
intramontabile! allestita dalla produzione del
Che ne pensi delle programma nella serie che
auto stiamo registrando, ed è davvero
personalizzate? superaccessoriata, comoda e con
Come ho già un impianto audio-video
detto è da poco esagerato per un relax di guida
che frequento estremo!
questo Esprimi un desiderio
ambiente, ma Diventare critica d’arte in una
ciò che ho prestigiosa galleria a Milano.

ELABORARE 160 [135]

 centro stile
MANUAL DESIGN Questa sezione comprende i lavori eseguiti con tecniche tradizionali (matite, pennarelli ecc.).
I disegni devono avere un formato max di 29,7 x 21 cm (A4 orizzontale).

1 2 MERCEDES
CONCEPT
Matteo Bevacqua
Un secondo posto che
vale il primo per questa
Mercedes concept
disegnata a mano da
Matteo. Oltre le capacità
tecniche di
rappresentazione, il
bozzetto si distingue
anche per l’inventiva;
una dote che qualifica i
designer di talento.

3 FERRARI GTO
Luis Kaçmoli
Luis ha disegnato
rigorosamente a mano
questo profilo di una
Ferrari GTO. Il bozzetto
evidenzia un livello
praticamente
VW SCIROCCO Rocco Russo professionale
Questo mese non è stato facile decidere la classifica dei migliori bozzetti manuali inviati nell’esecuzione e dettagli
a Centro Stile dai nostri lettori. Ebbene, dopo lunghi ripensamenti, il primo posto viene rappresentati con
assegnato a questo sketch su carta di una VW Scirocco tracciato a mano da Rocco con realismo e precisione.
una spontaneità, un talento e un’incisività non comuni. Terzo posto più che
meritato!

4 5 6

LAMBORGHINI MURCIELAGO M. Serafini LANCIA ECV Andrea Virgillito TOYOTA SUPRA Nicholas Rossetti
Ci è spiaciuto inserire solo al quarto posto questo In questo bel disegno a mano Andrea fa rivivere la Vivace e spontaneo questo disegno a mano di una
riuscito bozzetto a mano di una Murcielago tracciato da Lancia ECV erede della Delta S4 nei rally anni ’80, ma mai Toyota Supra eseguito da Nicholas. Non manca qualche
Massimo, ma questo mese la scelta è stata assai ardua! utilizzata in gara per l’avvento di nuovi regolamenti. imprecisione, ma il risultato è comunque valido.

7 8 9
di Giorgio Zehnder

OPEL CORSA Fabio Bonotto CHEVROLET CAMARO Leonardo Finotto SAAB 9-3 Lheo Barbalace
Il formato del file con cui Fabio ha inviato queste due Niente male questo disegno di una Camaro tracciato su In questo bozzetto di una Saab 9-3, Lheo ha prima
viste di una Opel Corsa è enorme ma ci spiaceva carta ruvida da Leonardo con matite e carboncino. Il disegnato i contorni dell’auto con l’aiuto di una foto, poi
“tagliarlo”. Ecco quindi come si presenta in originale. riflesso sottostante aggiunge efficacia all’insieme. ne ha fatto una fotocopia e infine ha colorato il tutto.

I disegni e i fotoritocchi possono essere inviati per posta (Elaborare Centro Stile, Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma), via e-mail (max 2 MB a
centrostile@elaborare.org) o su supporto ottico, accompagnati da poche righe di descrizione, generalità degli autori e consenso alla loro pubblicazione.
Il materiale pervenuto per posta ordinaria non verrà restituito.

[136] ELABORARE 160

 centrostile@elaborare.org

DIGITAL DESIGN Questa sezione è riservata esclusivamente ai disegni o fotoritocchi eseguiti al computer.

1 2 BMW M3
Liviu Andronic
Interessanti e per certi
versi piacevoli le
soluzioni grafiche
adottate da Liviu in
questo fotoritocco di una
M3. Ci riferiamo
soprattutto all’attacco
del parabrezza col
cofano motore dove il
contrasto dei colori crea
un originale motivo
stilistico.

3 ALFA ROMEO
147 Pier Carlo Braina
In questo riuscito virtual
tuning Pier Carlo ha
modificato il muso di
un’Alfa Romeo 147 sul
modello delle Porsche
elaborate dalla Tech-Art.
CHEVROLET CAMARO Andrea Nanì La forma del paraurti,
Nella sezione Digital di Centro Stile la tecnica di rappresentazione è importante, ma lo infatti, è identica con
styling lo è altrettanto. Meglio, quindi, una veste credibile piuttosto che un insieme di risultati nient’affatto
modifiche irrealizzabili o di dubbio gusto. Insomma: meglio la qualità che la quantità e disprezzabili. Belle anche
questa Camaro fotoritoccata da Andrea ne è un bell’esempio. le ruote maggiorate.

4 5 6

LOTUS EXIGE SPIDER Mario Maresca NISSAN GT-R Francesco Fascelli CITROËN DS4 Alessandro Bucca
In questo bel render digitale Mario ha tolto il tetto a una Bello questo render di una Nissan GT-R in pieno drifting In questo fotomontaggio digitale, Alessandro ha
Exige creandone una versione Spider. Se non esistesse eseguito da Francesco. La dinamicità è stata resa da rappresentato una Citroën DS4 senza paraurti anteriore
già la Elise, la Lotus potrebbe pensarci su! ruote in movimento, fumo e sfondo sfocato. per evidenziare il dettaglio del radiatore. Niente male!

7 8 9

MINI COOPER S CABRIO Guglielmo Noce HONDA FIT Francesco Soro SUBARU IMPREZA Andrea Di Baldo
In questo virtual tuning di una Mini Cooper S Cabrio, Forse il tema scelto da Francesco per questo fotoritocco In questo fotomontaggio digitale, Andrea ha elaborato
Guglielmo ha modificato pochi elementi con risultati non è dei più eccitanti, trattandosi di un’anonima una Subaru Impreza con risultati altalenanti. Fuori scala,
gradevoli e soprattutto fattibili. Non ci sembra poco! monovolume Honda, ma il risultato non è da buttare. ad esempio, appaiono le modifiche sulla fiancata.

Una graduatoria parziale dei top-ten di Centro Stile e le classifiche finali saranno pubblicate rispettivamente sul numero estivo e sul primo numero dell’anno nuovo.
Numerosi sono i premi in palio e per riceverli gli interessati devono comunicare alla redazione gli indirizzi e i numeri di telefono. Le classifiche verranno stilate in base al
numero di posizione assegnato mensilmente alle opere. Gli autori potranno inviare i lavori sia per la sezione Manual che per quella Digital.

ELABORARE 160 [137]

posta
Per scrivere alla redazione inviare casi è stato montato un impianto
e-mail a: posta@elaborare.org di scarico sportivo con
oppure per posta a: catalizzatore 100 celle in
Elaborare abbinamento a un filtro aria più
Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma permeabile e a una
N.B. specificare Nome, Cognome e Località. riprogrammazione della centralina
(la ricezione della lettera ne autorizza la pubblicazione) elettronica: la potenza massima
ha ottenuto un sensibile
incremento, così come la coppia
ai bassi regimi. Il propulsore Alfa
>>Problemi inalterata con questo JTS 2.2 è un’unità con un ottimo
di scatola guida genere di molle) non può potenziale, ma ha lamentato sui
per un'Alfa Romeo provocare uno spostamento delle primi esemplari un difetto di
159 sospensioni tale da far lavorare tenuta dei segmenti che, in fase
Possiedo un’Alfa Romeo 159 2.2 male la scatola dello sterzo. di iniezione, lasciavano passare
JTS con molle Eibach -25 mm e Solitamente questi inconvenienti una piccola quantità di gas freschi
In caso di elaborazione di un motore “stanco”, conviene intervenire
cerchi da 19” regolarmente possono verificarsi su auto in cui in coppa. Il suggerimento, anche in modo radicale, a partire da bielle, pistoni e naturalmente testata.
previsti dal libretto di vengono operati ribassamenti se questa problematica è stata
circolazione. In poco più di nell’ordine dei 45-50 mm: in prontamente risolta, è di sostituire
15.000 km, però, ho dovuto alcuni casi, molto rari, talvolta è sempre l’olio con maggiore di tenuta dei pistoni, elaborando il Dr.Schrick: si tratta di un kit per
cambiare due scatole dello necessario modificare la posizione frequenza rispetto a quanto motore non migliorerai di sicuro la uso stradale composto da due
sterzo. In Alfa attribuiscono della scatola dello sterzo per indicato dal costruttore, situazione! Anzi, se il propulsore alberi a camme, molle valvola
questo problema all’assetto e ai ripristinare degli angoli di soprattutto su esemplari elaborati. lamenta guai di questo tipo, specifiche e piattelli rinforzati.
cerchi, anche se omologati dal funzionamento ottimali. C’è da Per quanto concerne la otterrai un beneficio iniziale e un Esistono anche le versioni Rally e
costruttore. Secondo voi è vero? dire, però, che spesso la presenza riprogrammazione della centralina ancor più repentino calo delle Gruppo A pista, ma sono
Cosa posso fare per di modifiche rappresenta un elettronica, il consiglio è di prestazioni residue dello stesso. sconsigliabili per uso stradale in
incrementare la potenza del pretesto delle Case effettuare tale intervento con tutti Per questa ragione la soluzione quanto minerebbero la stabilità
motore? automobilistiche per non risolvere i crismi del caso, tenendo migliore, visto che hai sempre del minimo, la resa ai bassi regimi
Simone Carminati (Bergamo) un problema su una determinata monitorati i parametri di sfruttato il tuo 1.6 a regimi di e renderebbero l’arco di utilizzo
automobile. Verifica, comunque, carburazione del motore lungo rotazione prossimi al limitatore, è estremamente ridotto: su strada è
Il caso della tua 159 è comune a che l'inconveniente dipenda tutto l’arco di rotazione di controllare la compressione dei meglio avere 10 CV in più a 3.000
diverse altre auto: anche dopo realmente dalla scatola sterzo e impiegando un lettore lambda cilindri. Si tratta di una prova che, giri/min che a 8.000 giri/min! A
pochi chilometri, la scatola dello non da una delle biellette della whide band di ottima qualità. Si ovviamente, lascia il tempo che questi componenti dovrai
sterzo comincia a diventare barra stabilizzatrice: a volte è tratta di un propulsore ad trova, ma è sempre meglio di abbinare una mappatura della
rumorosa. Vetture come la facile confondere i due problemi iniezione diretta, che lavora con niente! L’ideale sarebbe smontare centralina elettronica eseguita ad
Grande Punto e la BMW Serie 3 in presenza di rumorosità; le un rapporto di compressione il motore, far ripristinare il piano hoc da un preparatore esperto:
sono afflitte da questo stesso biellette di questa barra vanno piuttosto elevato: è meglio non della testa (e, già che ci sei, far scaricare una mappa commerciale
problema. Una modifica serrate con la chiave rischiare di eccedere con l’anticipo lavorare sedi valvola, condotti e prefabbricata, in questo caso, non
all’altezza da terra con il dinamometrica e non con la di accensione o con carburazioni valvole), rettificare i cilindri, ti permetterebbe di sfruttare le
montaggio di un kit molle pistola pneumatica e, spesso, eccessivamente magre: i rischi che montare 4 pistoni stampati e enormi potenzialità del
ribassate non dovrebbe questa è la causa delle loro si corrono sono molto vicini a richiudere il tutto con nuove propulsore. La potenza massima
assolutamente peggiorare le cose, rotture. Per quanto riguarda quelli di un motore bronzine di banco e di biella, oltre ottenibile in tale configurazione
in quanto un abbassamento di l’elaborazione del motore, c’è da sovralimentato! (P.M.) che bulloni biella ARP. In questo dovrebbe essere superiore ai 150
soli 25 mm dell’altezza statica (e dire che si tratta di un’unità poco modo il propulsore durerà molto CV, con un’eccellente resa ai medi
non dell’escursione complessiva diffusa su cui sono stati effettuati >>Una Polo… di più anche in presenza di una regimi e un’affidabilità
della sospensione, che resta pochissimi esperimenti. In alcuni da rivedere! modifica intermedia come quella paragonabile a quella di un
Con gli anni e una guida sempre che vuoi effettuare. Altrimenti motore originale, a patto che il
in “zona rossa”, la mia Polo 1.6 potresti valutare l’opzione di un tutto venga assemblato e messo a
16V 125 CV inizia a perdere il basamento revisionato in punto nel migliore dei modi.
brio di un tempo. Su Internet Volkswagen, completo di (P.M.)
non ho trovato nessun manovellismo e pistoni, su cui
preparatore che lavori su installare la testa opportunamente >>Swap
questo motore. Cosa mi lavorata. Questa è l’opzione meno per la Tigra
consigliate? Vorrei montare uno onerosa dal punto di vista Sulla mia Tigra Twin Top,
scarico completo Supersprint, finanziario, che però sarebbe elaborata con assetto V-Maxx,
riprofilare gli alberi a camme e ideale per le tue esigenze. A livello barra stabilizzatrice H&R e
rimappare la centralina. di scarico, il Supersprint completo barra duomi OMP, voglio
Nicola Clauser (Torino) rappresenta sicuramente installare un motore Opel
un’ottima scelta, soprattutto se C20XE e il cambio F23
Nella tua lettera non hai indicato il abbinato a un catalizzatore dell’Astra: quale opzione di
chilometraggio dell'auto e se il metallico 100 celle. Per quanto rapporti devo scegliere? Posso
Il disegno del nostro Piero Plini evidenzia come si modificano gli motore consuma olio, il che rende riguarda gli alberi a camme, utilizzare semiassi, fuselli e
angoli di lavoro dei braccetti dello sterzo, in base al ribassamento particolarmente difficile valutare le esistono diverse opzioni per mozzi a 5 fori della Corsa C 1.7
dell’assetto. In questi casi si può intervenire spostando la scatola
guida. ragioni del calo di prestazioni da questo brillante motore. La TD? Inoltre vorrei revisionare il
te lamentato. Se hai un problema migliore è quella offerta dalla propulsore prima di montarlo:

[140] ELABORARE 160


cosa mi consigliate? Meglio
turbo o aspirato?
Paolo Roberto Ruggeri - Aprilia (LT)
Il tuo progetto è molto
interessante e saremo lieti di
effettuare un test approfondito
dell'auto una volta terminato lo
swap. Partiamo con un’attenta
analisi del motore. La tua vettura
è una trazione anteriore a passo
corto. Diciamo che con
Il propulsore
aspirato Opel
C20XE può
essere
elaborato fino
a circa 250 CV.
In alternativa
si può optare
per una
trasformazione
turbo a media
pressione.
un'accurata messa a punto
dell’assetto, pneumatici semislick
e un buon differenziale
autobloccante è possibile gestire
una potenza massima di circa 300
CV. Tra i migliori preparatori di
motori Opel 2 litri C20XE
possiamo menzionare i tecnici
dell'inglese QED
(http://qedmotorsport.co.uk): i
loro aspirati vanno da circa 180 a
250 CV. Per realizzare un aspirato
da 250 CV occorre una spesa
superiore a quella necessaria per
ottenere la stessa potenza con un
turbo: aumentando drasticamente
il regime massimo di rotazione,
bisogna montare punterie idonee,
bielle speciali, albero motore
rinforzato, pistoni stampati, testa
elaborata e una batteria di corpi
farfallati da 45 mm. Con tutti i
componenti e gli accessori, un
propulsore di questo tipo costa
oltre 10.000 Euro e deve essere
revisionato, con la sostituzione di
numerosi elementi sottoposti a
particolari stress, ogni 5.000-
8.000 km. Il suggerimento più
sensato, quindi, è di realizzare
una trasformazione turbo a media
pressione, per raggiungere una
potenza massima di 250-280 CV
senza mettere a repentaglio
posta@elaborare.org
l’affidabilità complessiva degli
elementi originali. Potresti lasciare
l’albero motore di serie e installare
4 bielle ad H rovesciato e 4 pistoni
stampati. Con una serie di alberi a
camme con profilo per punterie
idrauliche e pistoni con rapporto
di compressione geometrico pari a
9:1, dovrebbe bastare un Garrett
T3 ibrido per raggiungere la
potenza massima indicata con un
ottimo tiro ai bassi e medi regimi.
Per la trasmissione, l’idea di
utilizzare il cambio della Corsa TD
non è sbagliata: questo
componente si dovrebbe montare
usando una campana originale e
sfruttando la modularità di cambi
e motori Opel. Anche la
rapportatura dovrebbe essere
ideale per questo tipo di impiego.
Al massimo potresti valutare
l’opzione di installare una diversa
coppia conica. I semiassi e i giunti
della Corsa TD dovrebbero
sopportare bene le caratteristiche
di erogazione del nuovo
Lo Sprint Booster è un modulo che si installa in serie al cablaggio
originale del pedale acceleratore e ne velocizza i tempi di risposta.
propulsore. L’elettronica di
gestione potrebbe impiegare la
centralina di serie per gestire il
quadro strumenti e l’ordinaria
amministrazione
dell’accessoristica, mentre il
motore dovrebbe essere
“affidato” a una centralina
programmabile montata in
parallelo. L’alternativa potrebbe
essere la sempre valida centralina
aggiuntiva Unichip. (P.M.)
>>Soft tuning
per Fiesta
Possiedo una Fiesta 1,2 16V 80
CV. Vorrei realizzare un soft
tuning per togliere quel
fastidioso ritardo di risposta
dell’acceleratore. Cosa mi
consigliate?
Paolo Selvaggio - Moncalieri (TO)
Il problema della tua auto è tipico
di tutte quelle dotate di
acceleratore elettronico drive by
wire: molto spesso la sensibilità
del pedale è piuttosto
scoraggiante! Per risolvere
l'inconveniente si può acquistare
un modulo per pedali elettronici,
come lo Sprint Booster: questi
moduli si applicano tra il pedale e
il cablaggio della vettura come
uno spinotto di interfaccia e
permettono di velocizzare
notevolmente l’apertura della
farfalla. L'auto diventa molto più
reattiva e divertente da guidare.
Su alcune vetture è possibile
modificare il setting della farfalla
elettronica agendo sul sempre più
diffuso pulsante “sport” posto
sulla consolle o, addirittura, in
fase di riprogrammazione della
centralina elettronica. Purtroppo
ELABORARE 160 [141]
posta
Per scrivere alla redazione inviare casi è stato montato un impianto
e-mail a: posta@elaborare.org di scarico sportivo con
oppure per posta a: catalizzatore 100 celle in
Elaborare abbinamento a un filtro aria più
Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma permeabile e a una
N.B. specificare Nome, Cognome e Località. riprogrammazione della centralina
(la ricezione della lettera ne autorizza la pubblicazione) elettronica: la potenza massima
ha ottenuto un sensibile
incremento, così come la coppia
ai bassi regimi. Il propulsore Alfa
>>Problemi inalterata con questo JTS 2.2 è un’unità con un ottimo
di scatola guida genere di molle) non può potenziale, ma ha lamentato sui
per un'Alfa Romeo provocare uno spostamento delle primi esemplari un difetto di
159 sospensioni tale da far lavorare tenuta dei segmenti che, in fase
Possiedo un’Alfa Romeo 159 2.2 male la scatola dello sterzo. di iniezione, lasciavano passare
JTS con molle Eibach -25 mm e Solitamente questi inconvenienti una piccola quantità di gas freschi
In caso di elaborazione di un motore “stanco”, conviene intervenire
cerchi da 19” regolarmente possono verificarsi su auto in cui in coppa. Il suggerimento, anche in modo radicale, a partire da bielle, pistoni e naturalmente testata.
previsti dal libretto di vengono operati ribassamenti se questa problematica è stata
circolazione. In poco più di nell’ordine dei 45-50 mm: in prontamente risolta, è di sostituire
15.000 km, però, ho dovuto alcuni casi, molto rari, talvolta è sempre l’olio con maggiore di tenuta dei pistoni, elaborando il Dr.Schrick: si tratta di un kit per
cambiare due scatole dello necessario modificare la posizione frequenza rispetto a quanto motore non migliorerai di sicuro la uso stradale composto da due
sterzo. In Alfa attribuiscono della scatola dello sterzo per indicato dal costruttore, situazione! Anzi, se il propulsore alberi a camme, molle valvola
questo problema all’assetto e ai ripristinare degli angoli di soprattutto su esemplari elaborati. lamenta guai di questo tipo, specifiche e piattelli rinforzati.
cerchi, anche se omologati dal funzionamento ottimali. C’è da Per quanto concerne la otterrai un beneficio iniziale e un Esistono anche le versioni Rally e
costruttore. Secondo voi è vero? dire, però, che spesso la presenza riprogrammazione della centralina ancor più repentino calo delle Gruppo A pista, ma sono
Cosa posso fare per di modifiche rappresenta un elettronica, il consiglio è di prestazioni residue dello stesso. sconsigliabili per uso stradale in
incrementare la potenza del pretesto delle Case effettuare tale intervento con tutti Per questa ragione la soluzione quanto minerebbero la stabilità
motore? automobilistiche per non risolvere i crismi del caso, tenendo migliore, visto che hai sempre del minimo, la resa ai bassi regimi
Simone Carminati (Bergamo) un problema su una determinata monitorati i parametri di sfruttato il tuo 1.6 a regimi di e renderebbero l’arco di utilizzo
automobile. Verifica, comunque, carburazione del motore lungo rotazione prossimi al limitatore, è estremamente ridotto: su strada è
Il caso della tua 159 è comune a che l'inconveniente dipenda tutto l’arco di rotazione di controllare la compressione dei meglio avere 10 CV in più a 3.000
diverse altre auto: anche dopo realmente dalla scatola sterzo e impiegando un lettore lambda cilindri. Si tratta di una prova che, giri/min che a 8.000 giri/min! A
pochi chilometri, la scatola dello non da una delle biellette della whide band di ottima qualità. Si ovviamente, lascia il tempo che questi componenti dovrai
sterzo comincia a diventare barra stabilizzatrice: a volte è tratta di un propulsore ad trova, ma è sempre meglio di abbinare una mappatura della
rumorosa. Vetture come la facile confondere i due problemi iniezione diretta, che lavora con niente! L’ideale sarebbe smontare centralina elettronica eseguita ad
Grande Punto e la BMW Serie 3 in presenza di rumorosità; le un rapporto di compressione il motore, far ripristinare il piano hoc da un preparatore esperto:
sono afflitte da questo stesso biellette di questa barra vanno piuttosto elevato: è meglio non della testa (e, già che ci sei, far scaricare una mappa commerciale
problema. Una modifica serrate con la chiave rischiare di eccedere con l’anticipo lavorare sedi valvola, condotti e prefabbricata, in questo caso, non
all’altezza da terra con il dinamometrica e non con la di accensione o con carburazioni valvole), rettificare i cilindri, ti permetterebbe di sfruttare le
montaggio di un kit molle pistola pneumatica e, spesso, eccessivamente magre: i rischi che montare 4 pistoni stampati e enormi potenzialità del
ribassate non dovrebbe questa è la causa delle loro si corrono sono molto vicini a richiudere il tutto con nuove propulsore. La potenza massima
assolutamente peggiorare le cose, rotture. Per quanto riguarda quelli di un motore bronzine di banco e di biella, oltre ottenibile in tale configurazione
in quanto un abbassamento di l’elaborazione del motore, c’è da sovralimentato! (P.M.) che bulloni biella ARP. In questo dovrebbe essere superiore ai 150
soli 25 mm dell’altezza statica (e dire che si tratta di un’unità poco modo il propulsore durerà molto CV, con un’eccellente resa ai medi
non dell’escursione complessiva diffusa su cui sono stati effettuati >>Una Polo… di più anche in presenza di una regimi e un’affidabilità
della sospensione, che resta pochissimi esperimenti. In alcuni da rivedere! modifica intermedia come quella paragonabile a quella di un
Con gli anni e una guida sempre che vuoi effettuare. Altrimenti motore originale, a patto che il
in “zona rossa”, la mia Polo 1.6 potresti valutare l’opzione di un tutto venga assemblato e messo a
16V 125 CV inizia a perdere il basamento revisionato in punto nel migliore dei modi.
brio di un tempo. Su Internet Volkswagen, completo di (P.M.)
non ho trovato nessun manovellismo e pistoni, su cui
preparatore che lavori su installare la testa opportunamente >>Swap
questo motore. Cosa mi lavorata. Questa è l’opzione meno per la Tigra
consigliate? Vorrei montare uno onerosa dal punto di vista Sulla mia Tigra Twin Top,
scarico completo Supersprint, finanziario, che però sarebbe elaborata con assetto V-Maxx,
riprofilare gli alberi a camme e ideale per le tue esigenze. A livello barra stabilizzatrice H&R e
rimappare la centralina. di scarico, il Supersprint completo barra duomi OMP, voglio
Nicola Clauser (Torino) rappresenta sicuramente installare un motore Opel
un’ottima scelta, soprattutto se C20XE e il cambio F23
Nella tua lettera non hai indicato il abbinato a un catalizzatore dell’Astra: quale opzione di
chilometraggio dell'auto e se il metallico 100 celle. Per quanto rapporti devo scegliere? Posso
Il disegno del nostro Piero Plini evidenzia come si modificano gli motore consuma olio, il che rende riguarda gli alberi a camme, utilizzare semiassi, fuselli e
angoli di lavoro dei braccetti dello sterzo, in base al ribassamento particolarmente difficile valutare le esistono diverse opzioni per mozzi a 5 fori della Corsa C 1.7
dell’assetto. In questi casi si può intervenire spostando la scatola
guida. ragioni del calo di prestazioni da questo brillante motore. La TD? Inoltre vorrei revisionare il
te lamentato. Se hai un problema migliore è quella offerta dalla propulsore prima di montarlo:

[140] ELABORARE 160


cosa mi consigliate? Meglio
turbo o aspirato?
Paolo Roberto Ruggeri - Aprilia (LT)
Il tuo progetto è molto
interessante e saremo lieti di
effettuare un test approfondito
dell'auto una volta terminato lo
swap. Partiamo con un’attenta
analisi del motore. La tua vettura
è una trazione anteriore a passo
corto. Diciamo che con
Il propulsore
aspirato Opel
C20XE può
essere
elaborato fino
a circa 250 CV.
In alternativa
si può optare
per una
trasformazione
turbo a media
pressione.
un'accurata messa a punto
dell’assetto, pneumatici semislick
e un buon differenziale
autobloccante è possibile gestire
una potenza massima di circa 300
CV. Tra i migliori preparatori di
motori Opel 2 litri C20XE
possiamo menzionare i tecnici
dell'inglese QED
(http://qedmotorsport.co.uk): i
loro aspirati vanno da circa 180 a
250 CV. Per realizzare un aspirato
da 250 CV occorre una spesa
superiore a quella necessaria per
ottenere la stessa potenza con un
turbo: aumentando drasticamente
il regime massimo di rotazione,
bisogna montare punterie idonee,
bielle speciali, albero motore
rinforzato, pistoni stampati, testa
elaborata e una batteria di corpi
farfallati da 45 mm. Con tutti i
componenti e gli accessori, un
propulsore di questo tipo costa
oltre 10.000 Euro e deve essere
revisionato, con la sostituzione di
numerosi elementi sottoposti a
particolari stress, ogni 5.000-
8.000 km. Il suggerimento più
sensato, quindi, è di realizzare
una trasformazione turbo a media
pressione, per raggiungere una
potenza massima di 250-280 CV
senza mettere a repentaglio
posta@elaborare.org
l’affidabilità complessiva degli
elementi originali. Potresti lasciare
l’albero motore di serie e installare
4 bielle ad H rovesciato e 4 pistoni
stampati. Con una serie di alberi a
camme con profilo per punterie
idrauliche e pistoni con rapporto
di compressione geometrico pari a
9:1, dovrebbe bastare un Garrett
T3 ibrido per raggiungere la
potenza massima indicata con un
ottimo tiro ai bassi e medi regimi.
Per la trasmissione, l’idea di
utilizzare il cambio della Corsa TD
non è sbagliata: questo
componente si dovrebbe montare
usando una campana originale e
sfruttando la modularità di cambi
e motori Opel. Anche la
rapportatura dovrebbe essere
ideale per questo tipo di impiego.
Al massimo potresti valutare
l’opzione di installare una diversa
coppia conica. I semiassi e i giunti
della Corsa TD dovrebbero
sopportare bene le caratteristiche
di erogazione del nuovo
Lo Sprint Booster è un modulo che si installa in serie al cablaggio
originale del pedale acceleratore e ne velocizza i tempi di risposta.
propulsore. L’elettronica di
gestione potrebbe impiegare la
centralina di serie per gestire il
quadro strumenti e l’ordinaria
amministrazione
dell’accessoristica, mentre il
motore dovrebbe essere
“affidato” a una centralina
programmabile montata in
parallelo. L’alternativa potrebbe
essere la sempre valida centralina
aggiuntiva Unichip. (P.M.)
>>Soft tuning
per Fiesta
Possiedo una Fiesta 1,2 16V 80
CV. Vorrei realizzare un soft
tuning per togliere quel
fastidioso ritardo di risposta
dell’acceleratore. Cosa mi
consigliate?
Paolo Selvaggio - Moncalieri (TO)
Il problema della tua auto è tipico
di tutte quelle dotate di
acceleratore elettronico drive by
wire: molto spesso la sensibilità
del pedale è piuttosto
scoraggiante! Per risolvere
l'inconveniente si può acquistare
un modulo per pedali elettronici,
come lo Sprint Booster: questi
moduli si applicano tra il pedale e
il cablaggio della vettura come
uno spinotto di interfaccia e
permettono di velocizzare
notevolmente l’apertura della
farfalla. L'auto diventa molto più
reattiva e divertente da guidare.
Su alcune vetture è possibile
modificare il setting della farfalla
elettronica agendo sul sempre più
diffuso pulsante “sport” posto
sulla consolle o, addirittura, in
fase di riprogrammazione della
centralina elettronica. Purtroppo
ELABORARE 160 [141]
posta
ciò non è possibile sulla Fiesta 1.2,
che tra le altre cose è dotata di
una centralina microibrida che
non è stata ancora “violata” dai
tuner elettronici. In abbinamento
al modulo pedale acceleratore
potresti montare un modulo
aggiuntivo specifico per questa
vettura, che assicura una
manciata di cavalli in più
soprattutto ai bassi e medi regimi.
Questi moduli, come quelli
prodotti dalla Superchip, si
montano e si smontano
facilmente sfruttando il cablaggio
di serie a cui si interfacciano
grazie a spinotti compatibili,
lavorano molto sulle curve di
anticipo di accensione e rendono
veramente più piacevole la guida,
anche se gli incrementi di potenza
non sono quelli di un motore
sovralimentato…Potresti ultimare
il soft tuning montando un
impianto di scarico completo di
catalizzatore metallico 100 celle,
che permetterà di ridurre in modo
drastico la contropressione di
scarico ottenendo così una resa
migliore agli alti regimi, e
sostituendo il filtro aria originale
in cellulosa con uno a pannello
più permeabile. Questi filtri aria,
riducendo il calo di pressione a
monte della farfalla, migliorano in
modo sensibile la risposta del
propulsore ai bassi regimi e
consentono di ottimizzare la
carburazione agli alti regimi, visto
che la stragrande maggioranza
dei motori oggi in circolazione
lavora con carburazioni piuttosto
grasse a pieno carico. Ovviamente
non devi aspettarti cambiamenti
radicali, ma la tua auto così
elaborata sarà molto più
divertente e piacevole da guidare
di quanto non lo sia oggi. (P.M.)
>>Più cavalli per la
Polo
Possiedo una Volkswagen Polo
1,4 85 CV del 2010 e vorrei
aumentare la potenza del
motore. Come posso
intervenire?
Bruno Parisi (Roma)
Il motore della tua Polo può
essere convenientemente
elaborato ed è possibile ottenere
un sostanzioso incremento di
potenza. Si tratta, infatti, di una
buona base di partenza in quanto
la versione più spinta di tale
[142] ELABORARE 160
propulsore, in configurazione
originale (montato sulla Lupo) era
in grado di erogare 101 CV. Con
un soft tuning basato sul
montaggio di un impianto di
scarico sportivo con catalizzatore
100 celle, filtro aria più
permeabile e riprogrammazione
della centralina elettronica è lecito
aspettarsi un aumento di potenza
di 12-15 CV, in quanto la gestione
di anticipo di accensione e tempi
di iniezione di questo motore è
molto blanda e lo scarico di serie
è molto chiuso. Se questo tipo di
elaborazione non dovesse
soddisfare in pieno le tue
esigenze, potresti spingerti oltre. Il
primo intervento da eseguire è la
sostituzione degli alberi a camme
di serie con altri caratterizzati da
un profilo più spinto. Per questo
particolare propulsore soltanto la
Dr. Schrick propone dei profili
specifici già pronti e utilizzabili
con le punterie idrauliche di serie.
Altrimenti dovresti far riprofilare
gli originali da uno specialista.
Trattandosi di alberi piuttosto
conservativi, basterebbe
aumentare un po’ l’alzata e i
valori di incrocio/durata per avere
un drastico incremento di
potenza. La lavorazione in
questione viene effettuata
asportando materiale dal cerchio
di base della camme e sfruttando
l’adattamento delle punterie
idrauliche di serie. Il massimo
sarebbe abbinare gli alberi a
camme con profilo più spinto ad
una lavorazione della testata
eseguita da un preparatore
esperto. Questa modifica va
effettuata allargando il diametro
interno delle sedi valvola di circa
Le lavorazioni sulle valvole e sui condotti della testata garantiscono
un sensibile incremento delle prestazioni del propulsore.
1,2 mm sull’aspirazione e 1 mm
sullo scarico ed eseguendo su di
esse i 3 tagli angolati. In seguito si
raccordano i condotti, ampliandoli
in proporzione al materiale
asportato dalle sedi. Su una
vettura stradale è assolutamente
sconsigliabile tagliare le guide,
mentre è raccomandabile
riprofilare il fungo delle valvole.
Come finitura, è opportuno
effettuare una sabbiatura con
cristalli di quarzo sull’aspirazione e
una lucidatura a specchio dei
condotti di scarico e della camera
di scoppio. Con una buona messa
a punto dell’elettronica di
gestione il motore, in questa
configurazione, potrebbe erogare
una potenza massima superiore ai
120 CV mantenendo un minimo
regolare e una buona erogazione
ai bassi e medi regimi. (P.M.)
>>MiTo… fino in
fondo!
Possiedo un’Alfa MiTo 1.4 Turbo
benzina/GPL. Avverto un forte
odore di gas nell’abitacolo che,
nonostante un ulteriore
serraggio dei tubi in assistenza,
tende a permanere. Come si
può risolvere? La vettura ha
solo 5 marce e, in autostrada, si
sente il bisogno della sesta.
Potrei montare un cambio a 6
marce o aggiungere la sesta a
quello già montato?
Daniele Primo - Mogliano Veneto (TV)
L'odore di gas nell’abitacolo
potrebbe dipendere da un
erroneo serraggio delle tubazioni,
da una perdita o da una
carburazione non ottimale. Se
quest’ultima risultasse troppo
L’impianto GPL sulla Mito sfrutta generalmente un serbatoio
toroidale posto nel vano della ruota di scorta. Un lieve odore di gas
a bordo è tuttavia fisiologico.
ricca, infatti, potrebbe verificarsi
questo problema. Per ovviare a
tale inconveniente dovresti far
controllare la messa a punto
dell’impianto e provare a ridurre
leggermente la portata di GPL.
Considera, comunque, che un
leggero odore di gas
nell'abitacolo è tipico delle auto
con questa particolare
alimentazione: un piccolo prezzo
da pagare per un grande
risparmio! Riguardo al problema
del cambio, è evidente che sui
motori turbo benzina di ultima
generazione sia necessario
disporre di 6 rapporti: la grande
coppia a disposizione, infatti,
permette di poter viaggiare in
autostrada a bassissimi regimi in
sesta marcia, risparmiando
carburante e stress meccanico.
Ovviamente non è possibile
montare la sesta marcia sul
cambio originale, in quanto non
c’è spazio materiale per poterlo
fare. E’ possibile, e anche
relativamente facile, installare il
cambio della MiTo 155 CV turbo
benzina sulla tua vettura. Per
effettuare questo lavoro basta
sfruttare la modularità della
ricambistica del Gruppo Fiat,
visionare gli esplosi delle due
auto, controllare le differenze nei
codici dei vari componenti e
selezionare ciò che occorre per
effettuare la trasformazione. La
difficoltà maggiore in questo
genere di intervento è il costo dei
ricambi nuovi: pertanto è
consigliabile, onde evitare una
spesa eccessiva, cercare i vari
componenti come ricambi usati,
magari provenienti da un’auto
incidentata. A livello di
alloggiamento, supporti e corde di
comando, invece, non avrai
nessun problema. Gli ostacoli si
possono incontrare sulle vetture
del Gruppo Fiat che sfruttano la
piattaforma piccola (quella della
Panda e 500, per intenderci),
mentre quelle che impiegano la
piattaforma della Punto possono
subire il trapianto del cambio 6
marce senza problemi. Anche se
qualcuno, con un pizzico di
fantasia, ha adattato il cambio 6
marce della Punto sulla 500
Abarth senza modificare la
posizione della leva del cambio.
(P.M.)
>>400 CV per il
Coupé
Possiedo una Fiat Coupé 20V
Turbo che vorrei elaborare per
raggiungere quota 400 CV.
Possiedo un turbocompressore
Garrett GT35 con i collettori 5 in
1 e un intercooler maggiorato.
Cos’altro devo comprare per
raggiungere il risultato che mi
sono prefissato?
Giuliano Mancini (Roma)
Il motore Fiat 5 cilindri è una
bellissima unità, con un potenziale
enorme. Il primo suggerimento
che si può dare a chi vuole
ottenere un sostanzioso
incremento di potenza da questo
propulsore è di usare come base
di partenza una versione 2,4 litri,
tipo quello della Stilo Abarth: si
trovano motori a prezzi da
realizzo e i 400 cc in più si fanno
davvero sentire tutti! Per
raggiungere un simile livello di
potenza senza mettere a
repentaglio l’affidabilità

Il turbocompressore Garrett GT35 consente di raggiungere la soglia
di 400 CV sul cinque cilindri Fiat. Per salvaguardare l’affidabilità è
preferibile partire dal monoblocco di 2,4 litri della Stilo Abarth.
complessiva, è necessario
sostituire i pistoni di serie con una
serie di stampati di qualità e le
bielle originali con altre
caratterizzate dal profilo ad H
rovesciato. In questo modo si
ottiene un basamento piuttosto
robusto e in grado di resistere alle
forti sollecitazioni della
preparazione che desideri
effettuare. A livello di testata,
invece, non servono particolari
lavorazioni. Visto che la devi
smontare, però, prepararla a
livello di geometrie e finitura dei
condotti non sarebbe sbagliato.
Diverso è il discorso per gli alberi a
camme: in tal caso occorrerebbe
puntare su un profilo
caratterizzato da una buona
alzata massima e un ridotto
incrocio. Per quanto riguarda il
turbocompressore, il GT35 è un
componente molto valido da
abbinare al motore 5 cilindri Fiat,
anche se sceglierai come base di
partenza la versione 2,4 litri, che
assicurerebbe un notevole
incremento della coppia ai bassi
regimi. Molto importante su
questi motori è il controllo
dell’equilibratura, soprattutto del
volano (che sarebbe opportuno
sostituire con uno in acciaio), e la
gestione elettronica. La stragrande
maggioranza delle centraline in
circolazione, infatti, non è idonea
a gestire motori 5 cilindri. Le più
adatte a questo genere di
applicazione sono essenzialmente
tre: la EFI Euro4, la AEM e la
Motec. Tra queste, la più
economica è la AEM che,
comunque, è sempre un ottimo
prodotto. Ovviamente saranno
molti i componenti da sostituire
posta@elaborare.org
oltre quelli citati, come ad
esempio gli iniettori, la pompa
benzina, il flauto, il filtro aria, ecc.
Una volta assemblato il tutto, con
una corretta messa a punto
dell’elettronica di gestione, il
motore sarà in grado di erogare
400 CV con un'eccellente
affidabilità complessiva. (P.M.)
>>Una Golf TDI da
elaborare!
Vorrei elaborare la mia Golf TDI
1,9 130 CV. Cosa mi consigliate?
Marco Cipriani
Per ragioni di spazio abbiamo
dovuto tagliare parte della tua
lettera, ma risponderemo a tutti i
quesiti che ci hai posto. Per prima
cosa la mappatura della centralina
non va eseguita come primo
intervento, se intendi modificare
anche il turbocompressore e altri
organi “vitali” del motore: è giusto
effettuare prima tutti i lavori sulla
parte meccanica e poi quelli sulla
parte elettronica per adeguare
pressione di sovralimentazione e
tempi di iniezione del gasolio alle
L’intercooler e
turbocompressore maggiorato
vanno montati prima di
effettuare la rimappatura
della centralina.
esigenze del motore così
elaborato. Per quanto riguarda il
turbocompressore, esistono due
opzioni: modificare l’originale, con
un incremento di potenza
valutabile in circa 15 CV (che
unito agli altri interventi dovrebbe
portarti a 190-200 CV), oppure
sostituirlo con uno di maggiori
dimensioni, prestando molta cura
nella scelta per evitare disastrosi
fenomeni di turbo lag. In questo
caso, però, occorre cambiare
anche le tubazioni e altri accessori,
con costi nettamente superiori a
quelli da affrontare volendo
modificare il turbo di serie.
Riguardo al catalizzatore, invece,
dovresti montare un 100 celle,
mentre come filtro aria uno ad
aspirazione dinamica. La linea di
scarico che hai scelto, come
sezione del tubo centrale, è
sicuramente adatta al turbo
originale modificato e non a
quello maggiorato. Un
componente che sul tuo motore è
in grado di assicurare un notevole
incremento di potenza (oltre i 10
CV), e un miglioramento
dell’allungo è l’albero a camme
realizzato dalla Colombo &
Bariani. Dovrai completare
l'intervento di elaborazione col
montaggio di un intercooler
maggiorato e un volano
monomassa abbinato a un
complessivo frizione rinforzato. Il
livello di potenza ottenibile è di
circa 210 CV con il turbo originale
modificato e 230 CV con il turbo
maggiorato. La spesa per un
simile intervento oscilla tra i 4 e i
6.000 Euro. Con simili potenze,
però, dovrai adeguare anche
l’impianto frenante, l’assetto ed è
consigliabile montare anche un
differenziale autobloccante tipo
torsen. (P.M.)
ELABORARE 160 [143]
 preparazioni
made
in Italy
Powercar Fiat 500
L’officina Power Car di Ferrara ha allestito una Fiat 500 con molte
modifiche inedite o poco comuni rispetto agli interventi classici. A livello
freni, la vettura adotta dei mozzi realizzati in proprio, per il montaggio
di pinze e dischi freno sportivi X-tech da 240 mm anteriori e posteriori,
con regolatore di frenata interno e freno a mano idraulico, tubazione
aeronautiche con raccordo in ergal e doppia pompa freni. L’assetto
installato è il PSX della Spax, composto da quattro ammortizzatori con
idraulica regolabile su 20 posizioni, con relative molle posteriori da -35
mm. Chiaramente si è lavorato sulle balestre per adeguare l’anteriore. Il
pezzo forte è il motore, con preparazione Gruppo 5. Portato a 700 cc, è
dotato di pulegge dentate, doppio condotto di aspirazione con
carburatore Weber da 45 in abbinamento al filtro Megaflow della ITG
con relative trombette, pompa benzina elettrica e pompa olio
maggiorata con attacco filtro e
radiatore. Lo scarico è artigianale in
acciaio con silenziatore in carbonio. Il
reparto trasmissione adotta un cambio
a 5 marce con semiassi cardanici e
autobloccante. Con queste modifiche,
la vettura ha un allungo
impressionante, raggiungendo
tranquillamente gli 8.500 g/m.
Powercar Tel. 0532/311141 www.officinapowercar.com
Alosa Porsche 997 Turbo 3.8
MK2
Franco Alosa ha lavorato sul soft tuning di una Porsche 997 Turbo MK2
3.8 ad iniezione diretta. In questa prima fase dell’elaborazione, il tuner
fiorentino si è limitato ad effettuare una riprogrammazione della
centralina elettronica che, mantenendo le caratteristiche di affidabilità
del motore di serie, ha permesso di ottenere un incremento di potenza
di Pierluigi Mancini
di 45 CV e ben 4 kgm di coppia massima. Con un aumento di cavalleria
così importante, le prestazioni della supercar di Stoccarda sono
aumentate in modo drastico, rendendo la guida più divertente e
piacevole in ogni condizione di impiego.
www.francoalosa.com Tel. 055/300348
[144] ELABORARE 160
Ema Motorsport
Drifting kit per BMW
M3 E36 ed E46
La Ema Motorsport ha messo a punto un kit per le
gare drifting specifico per BMW M3 E36 ed E46,
composto da assetto speciale drift con stelo da 55
mm, con molle e idraulica specifiche per questo tipo
di impiego, leva freno a mano (3 posizioni orizzontale
e/o 3 posizioni verticale) completa di pompa olio,
bracci camber posteriore rinforzati con uniball
protetti da parapolvere. Questi componenti sono posizioni di inclinazione (3 verticali e 3 orizzontali),
testati su un banco prova sospensioni e omologati regolazione di finecorsa, spugna antiscivolo,
dal TÜV. L’assetto è caratterizzato da piastra camber installazione sia a tiro che a spinta, bulloneria 12.9 e
regolabile (anteriormente), 36 clik per regolazione pompa olio da ¾. Il kit è stato studiato
idraulica, precarico molla separato dalla regolazione espressamente per coloro che vogliono avvicinarsi al
altezza, tamponi di finecorsa e chiave flessibile per Drift, avendo un prodotto completo di tutto il
regolazione dell’idraulica. Il freno a mano idraulico necessario e in grado di garantire un altissimo livello
offre la possibilità dello stazionamento, 6 differenti di qualità. Il costo complessivo è di 1.710 Euro.
www.emamotorsport.com Tel. 02/98126609
Car Service Racing Kit turbo
per Opel Tigra 1.6 16V
La Car Service Racing di Catania ha completato lo sviluppo di un kit
conversione da aspirato a turbo per Opel Tigra 1.6 16V. Il propulsore è
stato completamente smontato e dotato di componentistica racing
specifica per motori sovralimentati. Il kit comprende infatti delle bielle
ad H rovesciato e pistoni forgiati, entrambi costruiti su disegno specifico,
turbocompressore Garrett GT25, collettore 4 in 1 in acciaio inox 316
comprensivo di valvola wastegate separata, iniettori maggiorati, pompa
benzina maggiorata, intercooler e frizione in rame. Il tutto è gestito da
una nuova centralina elettronica appositamente mappata.
Car Service Racing Tel. 095/915150 www.carserviceracing.

Omaracing Fiat 500
Abarth
La Omaracing propone a tutti i possessori della 500
Abarth una serie di modifiche per assetto e motore. Il
primo intervento consigliato dal tecnico spezzino è la
riprogrammazione della centralina elettronica via
OBD. Senza mettere a repentaglio l’affidabilità del
propulsore è possibile ottenere un incremento di 24
CV rispetto ai 135 CV di partenza, anche grazie
all’abbinamento con un filtro aria a pannello BMC.
Per chi vuole oltrepassare questa soglia, è possibile
effettuare diversi step di elaborazione, aprendo o no
il motore di serie.
Tel. 0187/515854
B&L Engineering
Fiat Uno Turbo: 420 CV
La B&L Engineering sta completando l’elaborazione
di una Fiat Uno Turbo che parteciperà alle gare di
accelerazione nel corso del 2011. Il motore Fiat
monoalbero è stato portato a 1,6 litri, impiega bielle
ad H rovesciato e pistoni forgiati. Il turbocompressore
scelto è un Garrett GT30/76, che consente al
propulsore di raggiungere una potenza massima di
420 CV al freno dinamometrico. L’accensione è
dell’americana MSD, mentre la centralina elettronica
di gestione è una EFI Euro2. Per la trasmissione è
stato impiegato un cambio ad innesti frontali,
abbinato ad una speciale frizione AP. Il telaio è stato
rinforzato con varie parti in fibra di carbonio
rivettata, mentre le sospensioni sono di tipo
artigianale con idraulica Öhlins. Grazie ad un
eccellente rapporto peso/potenza, questa vettura
dovrebbe essere in grado di far segnare ottimi tempi.
B&L Engineering Tel. 059/809485
informazioni.auto@gmail.com
ZIONI
RA
AR
PREPA
OUND T
D
HE
WORL
BRABUS MERCEDES CLS
Brabus ha introdotto una serie di importanti novità tecniche sulla sua
interpretazione della Mercedes CLS AMG. Grazie a una centralina aggiuntiva è
possibile incrementare la potenza delle versioni diesel di oltre 30 CV, mantenendo
le emissioni inquinanti entro i rigidi parametri di omologazione Euro5. Inoltre
sono stati deliberati dei particolari assetti: dalla riduzione di 30 mm dell’altezza
minima al montaggio di particolari ammortizzatori caratterizzati da un'innovativa
idraulica a smorzamento variabile. Poi sono disponibili numerose opzioni per
interni, dotazioni accessori, cerchi in lega e pneumatici.
www.brabus.de
QUAIFE ATB DIFFERENZIALE
AUTOBLOCCANTE PER 500 ABARTH
Finalmente è disponibile l’applicazione del differenziale Quaife ATB per Abarth
500. In grado di resistere a potenze di oltre 800 CV, questo differenziale non ha
bisogno di nessun tipo di manutenzione ed è
garantito a vita dalla factory inglese. Con il
montaggio di tale dispositivo, ad intervento
progressivo e sempre facilmente gestibile, è
possibile ottenere un notevole miglioramento
della trazione in partenza e nelle curve con
marce basse, eliminando il fastidioso sottosterzo
di potenza tipico delle trazioni anteriori molto
potenti come la 500 Abarth. Si tratta di un
componente relativamente economico che potrà
migliorare in modo considerevole l’handling
della piccola sportiva dello Scorpione.
www.quaife.co.uk
SPORTEC SP 800 R: 373 KM/H!
La tuning factory svizzera Sportec ha nuovamente preso in considerazione un
modello Porsche per un’elaborazione estrema. Partendo da una base 911 GT2,
infatti, è stato elaborato il propulsore in modo da innalzare la potenza massima
fino a quota 800 CV e 900 Nm di coppia massima. Il 6 cilindri boxer è stato dotato
di un nuovo albero motore, nuovi turbocompressori, intercooler maggiorati, nuova
elettronica di gestione e impianto di scarico in titanio. L’assetto è stato modificato
con una riduzione dell’altezza statica di 25 mm. Le prestazioni, ovviamente, sono
all’altezza delle
aspettative, con uno 0-
100 km/h da 3,1 secondi
(contro i 3,5 dell’auto di
serie) e una velocità di
punta di ben 373 km/h,
contro i 330 km/h della
GT2 standard.
www.sportec.ch
ELABORARE 160 [145]
 consigli sprint
VOLKSWAGEN Golf
TDI 1.9
ABBASSAMENTO 20 MM
Luciano
Tagliare le molle originali per
ottenere un abbassamento di
20 mm è una procedura
assolutamente da evitare,
soprattutto per motivi di
sicurezza. Dopo questa dovuta
precisazione, il consiglio è di
montare un set di molle
ribassate con un distanziale
sotto il piattello di supporto
oppure, meglio ancora, un kit
coilover regolabile -20 -50 mm:
ne esistono molti in grado di
assicurare un ottimo rapporto
qualità/prezzo e soddisfare
pienamente le tue aspettative.
VOLKSWAGEN Lupo
1.4 16V
SOFT TUNING
Sandro Rondinelli
La soluzione più semplice per
incrementare la potenza
massima del tuo motore,
senza penalizzarne
l’affidabilità complessiva e
spendere cifre da capogiro,
consiste nel classico intervento
di soft tuning basato sulla
sostituzione dell’impianto di
scarico di serie con uno
caratterizzato da una minore
contropressione, nonché del
filtro aria originale con uno più
permeabile e infine sulla
riprogrammazione della
centralina elettronica. Con
questi interventi è possibile
ottenere un aumento di
potenza di circa 8-10 CV, oltre
ad un netto miglioramento in
termini di rapidità del
propulsore nel salire di giri.
AUDI A3 TDI 170
SOFT TUNING E
AFFIDABILITÀ
Cristian Catrinoiu
Il montaggio di una centralina
aggiuntiva potrà assicurare un
di Pierluigi Mancini
incremento di potenza
consistente sul motore,
ovviamente senza mettere a
repentaglio l’affidabilità del
cambio doppia frizione DSG
[146] ELABORARE 160
che equipaggia la tua auto: il
margine di tenuta di questo
componente garantisce, in
questo senso, la giusta
affidabilità nel tempo.
Ovviamente il suggerimento è
sempre quello di usare la
vettura con il dovuto rispetto
per la meccanica! Volendo,
per un impiego track day, è
possibile rimuovere il FAP ed
escludere la funzione dei cicli
di pulizia periodici dal
software di gestione. Sui
motori VW TDI l’incremento di
potenza assicurato da questo
tipo di intervento si fa
sentire…
RENAULT Twingo RS
CI VORREBBE UN
TURBO!
Marco Agrati
La tua vettura, benché abbia
uno dei telai migliori tra le
piccole sportive (se non
addirittura il migliore in
assoluto, a mio avviso!), non è
molto diffusa, forse a causa
del dilagante successo di auto
come la nuova 500. Ciò non
significa che, rivolgendoti ad
un tecnico capace, non si
possa montare un
turbocompressore di piccole
dimensioni, fatto lavorare a
bassa pressione per donare
alla tua vettura altri 20-30 CV
e trasformarla così in una
piccola “bomba”. Per gestire
un motore simile basterebbe
una centralina aggiuntiva
Unichip. Se effettuerai questa
modifica, sarei felicissimo di
testare la tua auto in pista per
dedicarle un articolo. Se fosse
la mia vettura, invece,
monterei uno scarico
completo di collettori e
catalizzatore 100 celle, alberi
a camme Colombo & Bariani
e farei eseguire una
lavorazione certosina della
testata. Quel motore ha un
potenziale enorme e
arriveresti a superare i 160 CV,
con il gusto di guidare un
aspirato da quasi 8.000 g/m e
100 CV/litro.
BMW 335D
DIFFERENZIALE
AUTOBLOCCANTE
Davide Marro (Milano)
Il differenziale autobloccante può
essere montato anche sulla tua
BMW 335D. La Quaife, Azienda
inglese specializzata nella
produzione di tali componenti,
recentemente ne ha prodotto
uno per questa specifica
applicazione. Il differenziale è di
tipo TorSen, un progressivo, e
non richiede continui interventi
di manutenzione come i
differenziali a dischi. Anche nella
guida al limite è molto più
gestibile di quello a dischi, il che
lo rende particolarmente adatto
ad un uso stradale. Si monta in
circa tre ore e ha un costo
sensibilmente inferiore ai 1.000
Euro. Buon divertimento!
BMW 120i Coupé
ELABORAZIONE HARD
Gianfranco Rossi
E' impossibile incrementare di
70 CV la potenza del tuo motore
senza spendere cifre
considerevoli. Per ottenere simili
risultati, infatti, bisognerebbe
installare un turbocompressore,
un compressore volumetrico o
realizzare un buon aspirato da
oltre 100 CV/litro: tutti interventi
costosissimi, se correttamente
eseguiti. Per migliorare le
performance dell’auto, a costi
contenuti, potresti ultimare
l'intervento di soft tuning
sostituendo anche l’impianto di
scarico. La potenza massima
salirebbe di un’altra manciata di
cavalli, con un netto
miglioramento in termini di
rapidità nel salire di giri. Avresti
dovuto acquistare la versione
turbodiesel o la 135i…
PEUGEOT 308 HDI
110 CV
DECRETO
“MILLEPROROGHE” E
CERCHI MAGGIORATI
Giovanni Pappalardo - Cetara (SA)
A quanto è dato sapere, il
prossimo passo relativo al
decreto “Milleproroghe” sarà la
ATTENZIONE
Per i Consigli Sprint scrivere a:
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ELABORARE
via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma
indicando NOME, COGNOME E LOCALITÀ,
oppure inviare una e-mail a:
redazione@elaborare.org
normativa di attuazione per
l’omologazione degli assetti
sportivi. In seguito si dovrebbe
passare a cerchi e pneumatici
maggiorati. Speriamo che
qualcuno si ricordi degli
automobilisti e delle Aziende che
aspettano da decenni questa
normativa!
MAZDA3 2.2 185 CV
POMPA FRENI
DIFETTOSA?
Marco Palmisano (Roma)
Se la pompa dei freni si è
danneggiata, potrebbe
dipendere da un eccessivo
surriscaldamento dell’impianto
(che impiega stranamente
anche un fluido DOT3!) o, più
semplicemente, da un pezzo
fallato. Ma non è da escludere
anche un'errata procedura di
spurgo! Il suggerimento è di
montare una nuova pompa freni
abbinata all’impianto
maggiorato da te scelto e a un
fluido DOT4 compatibile. La
sostituzione della pompa freni
originale crea parecchie
difficoltà di adattamento e, per
questa ragione, su auto stradali
o da track day tale soluzione non
viene scelta quasi mai: potresti
avere problemi con il servofreno
e con altri elementi!
TOYOTA Yaris TS
VENTOLINA TUBOLARE
A 12 VOLT COME
TURBO
Christian Cardetta
I turbocompressori elettrici non
hanno mai avuto successo nelle
applicazioni automobilistiche,
figuriamoci un componente
nato per aeromodellismo! Se
pensi che possa funzionare,
però, nessuno ti vieta di
provarlo: potresti abbinarlo ad
una centralina Unichip per
gestire il motore e vedere cosa
succede. Non conosco quel tipo
di ventola, ma non credo sia
adatta a questa tipologia di
applicazione.
PEUGEOT 206 1.4 HDI
68 CV
CENTRALINA
AGGIUNTIVA
Marco
Il montaggio di una centralina
aggiuntiva di ultima
generazione, come quella
impiegata sulla tua auto,
consente di incrementare la
portata di gasolio e la pressione
di sovralimentazione del
turbocompressore agendo sulla
valvola wastegate: tutto ciò si
traduce in un notevole aumento
della potenza massima erogata.
Sulla tua 206, mantenendo una
buona affidabilità e una fumosità
di scarico accettabile, è possibile
ottenere un incremento della
potenza massima di oltre 20 CV.
SUBARU Impreza
WRX 2001
CENTRALINA
RIPROGRAMMATA O
AGGIUNTIVA?
La tua auto, del 2001, non è più in
garanzia. Visto che le centraline
originali di queste vetture
possono essere riprogrammate,
puoi scegliere l’una e l’altra
soluzione. Puoi optare sia per le
centraline aggiuntive come la
Unichip, sia per la
riprogrammazione eseguita da
preparatori capaci. Se la vettura
è o sarà dotata anche di scarico
speciale, filtro aria ad
aspirazione dinamica e altre
modifiche, sarebbe meglio
lavorare direttamente sulla
centralina di serie.
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20090 Opera (MI) 30019 Chioggia (VE)
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Via S. Zeno,4 - 24047 Treviglio (BG) rif.: Grillini Vittorio
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I MIGLIORI
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rif.: Luigi e Gianluca
Via XXV Aprile, 52 B/D
D’ITALIA
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Tel/Fax: 030.3774088
omnia@elaborare.org
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info@carrauto.it - autoaccessori@carrauto.it
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Via Cav. V. Veneto, 25
25010 Tremosine (BS) Car Point
Tel/Fax: 0365.953255 rif.: Enrico & Davide
Via Emilia, 36
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Tel/Fax: 0522.672457
carpoint@elaborare.org
VENETO
●■▲
Aerocar Service
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Via Roveggia, 148
37136 Verona
Tel: 045.8230421
Aerocar@elaborare.org - www.aerocaronline.it

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LIGURIA
OmaRacing srl
rif.: Omar Lupi
Via Lunigiana, 329
19020 La Spezia
Tel/Fax: 0187.515854 omaracing@elaborare.org
●▲◆✔✹
Pneus 2 Racing
rif.: Mauro Borra
Via Bado Giannotto, 46
16043 Chiavari (GE)
Tel/Fax: 0185.310593
pneus2.racing@elaborare.org
●■▲✔
TOSCANA
Autoservice Power
Future
rif.: Claudio Grasso
Via Genova, 26/30
57014 Collesalvetti (LI)
Tel: 0586.966506 Fax: 0586.963935
autoservice.power@elaborare.org
●▲◆✔✹
Bartoli Tuning Style
rif.: Marco Bartoli
Via degli Altiforni, 27
57037 Portoferraio - Isola d'Elba (LI)
Tel/Fax: 0565.915783
Bartoli@elaborare.org
●■✔
Cerofolini Racing
rif.: Gianluca Cerofolini
Via Case Nuove di Ceciliano,
98/100
52100 Arezzo
Tel/Fax: 0575.320100
cerofolini.racing@elaborare.org
▲✹
G.&C. Motorsport
rif.: Gianni Meniconi
Via Gramsci, 30
52025 Montevarchi (FI)
Tel/Fax: 055.980043
g&c.motorsport@elaborare.org
▲✹@
Giglio Tuning
rif.: Ivan e Valentina
Via Ariosto, 16
59100 Prato
Tel/Fax: 0574.631604
giglio.tuning@elaborare.org
●▲✖
Lucarotti Team
rif.: Danilo Tomei
Viale Carlo del Prete, 21
55100 Lucca
Tel: 0583.55229 Fax:
0583.582356
lucarotti@elaborare.org
■▲
Mariani Tuning
rif.: Lorenzo Mariani
Via Montalbano, 205 MARCHE
51030 Case Nuove di Masiano
(PT) Area 51
Tel: 0573.380103 Fax: 0573.382621 rif.: Luca Buresti
mariani.tuning@elaborare.org Via Rosselli, 15
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Primula Design
rif.: Nicola Lucchetti ■▲✹
Via Rosselli, 29
54033 Carrara (MS)
Tel/Fax: 0585.71986
Autotecnica
rif.: Giancarlo & Franco Ferri
IL TOP PER LA
primula.design@elaborare.org Via Milano, 75- TRASFORMAZION
61100 Pesaro E
●■▲✖✹ Tel: 0721.26651 Fax: 0721.268509 DELLA TUA
autotecnica@elaborare.org
Sighieri Planet SUPERCAR
Tuning ■▲✹
rif.: Marco Sighieri
Via A. Battelli, 17/A-B Autotecnica
Pisa rif.: Alfredo Marconi
Tel: 050.564630 Fax: 050.8311670 Zona Industriale
sighieri@elaborare.org Sambucheto di Recanati (MC)
Tel./Fax: 071.987073
●■ autotecnica.m@elaborare.org
TRC ●▲✔✹
rif.: Valentina e Alessandro
Via Cattaneo, 5
50013 Campi Bisenzio (FI) LAZIO
Tel: 055.8979360 Fax: 055.8948064
trc@elaborare.org Dido Racing
rif.: Nando e Gianni
●■◆ Via Angelo Emo, 25/a
00136 Roma
Tel/Fax: 06.39722689
UMBRIA didoracing@elaborare.org
Evolution Tuning ●■▲✔
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rif.: Valentino Gilocchi FSA Motorsport ● Ruote in lega
Via Livenza, snc
Sferracavallo - Orvieto (TR)
rif.: Stefano & Daniele
Via Pontina Vecchia, 31 a/b
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Tel/Fax: 0763.341678 00040 Pomezia (RM) ▲ Soft Tuning (montaggio)
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evolution.tuningstore@elaborare.org K&G Racing Shop ✹ Preparatore
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02100 Rieti
Domauto Tel/Fax: 0746.253162
rif.: Antonia Rosi kgracing@elaborare.org
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06128 Perugia ●■◆
Tel: 075.5051241 Fax: 075.5009365
domauto@elaborare.org Zucchet Racing
rif.: Piero Zucchet
●■@ Via Salaria, 1254
00138 Roma
Domauto Tel: 06.8888087
rif.: Ennio Pierini zucchetracing@hotmail.it
Via Panzarola, 14
06154 Ponte S. Giovanni (PG) ▲✹@
Tel/Fax: 075.398230
domauto2@elaborare.org
ABRUZZO
●■
Di Fulvio Racing
Powertech rif.: Luciano e Stefano Di Fulvio
rif.: Claudio Via Cavour, 75
Zona Ind. S. M. Degli Angeli, 11 66020 Sambuceto di S.Giovanni
06088 Assisi (PG) (CH)
Tel/Fax: 075.8040829 Tel/Fax: 085.4461721
powertech@elaborare.org difulvio.racing@elaborare.org
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CAMPANIA BASILICATA Laudicina Giovanni
rif.: Giovanni
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rif.: Gianni Guida rif.: Domenico Genovese Nord-Ovest, 3024 - 90145 Palermo
Via Canonico de Luca, 254/256 Contrada da Caira, 1 Tel/Fax: 091.6760637
84040 Celle di Bulgheria (SA) 85100 Potenza laudicina@elaborare.org
Tel: 0974.987542 - Fax: 0974.987656 Tel: 0971.55878
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rif.: Alfredo Papa
DMP Motors Officina Meccanica di Cuozzo Via nazionale, 242
rif.: Pasquale Di Mare Pietro Galati Marina (ME)
Via Trinità, 309 rif.: Pietro e Antonio Tel/Fax: 090.639482
84030 Sala Consilina (SA) Zona P.I.P. c/da Pietrasso Car.racingme@elaborare.org
Tel/Fax: 0975.45254 85040 Castelluccio Inf. (PZ)
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Zona Industriale, Viale Brodolini Cerenzia Gaetano Catania
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tuningmania@elaborare.org Zona Industriale Corigliano mbtuning@elaborare.org
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Strada Statale 378 Km 56,500
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festeggia con grande
soddisfazione i suoi primi
vent'anni di attività, con un trend
di crescita e sviluppo
commerciale di grande interesse.
Il 2010 ha rappresentato un
anno di svolta, concluso
brillantemente con un
incremento generale del 43% e
delle vendite del 7% in Italia. Così
MAK, con un fatturato di oltre 21
milioni di Euro nel 2010, può
guardare al futuro con grinta e
fiducia, sicura dell’ottimo lavoro
svolto sinora. Ne sono
testimonianza gli oltre 50 Paesi
stranieri nei quali MAK esporta,
avendo consolidato nel tempo il
suo posizionamento di mercato
grazie a distributori nazionali
esclusivi che si occupano di
vendere, ma anche di
promuovere, il Marchio e le ruote
nella loro Nazione. MAK lo
scorso anno ha venduto in Italia
quasi 110.000 ruote, oltre
400.000 in tutto il mondo. Una
delle nuove proposte by MAK per
il 2011 è MAK Venti che, non a
caso, ha ricevuto questo nome
per celebrare l'importante
compleanno.
i
www.makwheels.it
di Domenico Sofia
[154] ELABORARE 160
MODENA
CELEBRA FORGHIERI
A partire dal 6 maggio torna “Terra di Motori”, la più
importante manifestazione automobilistica italiana
“en plein air”. Più di un mese denso di appuntamenti: una
grande mostra dedicata all'ingegner Forghieri che ha trascorso
oltre trent'anni alla Ferrari, ma anche l’arrivo della Mille Miglia
con l’omaggio al Museo Enzo Ferrari
e la rievocazione dell’antico tracciato
cittadino, che farà tornare
protagonisti i gloriosi viali di
Modena, testimoni delle più belle
gare del passato. Inoltre si svolgerà
una gara di regolarità su parte del Trade Center di Modena, con un’esposizione del lavoro, della
percorso che fu il circuito storico ricerca e del ruolo di Forghieri nella competizione nel mondo del
cittadino di Modena. “Terra di motorsport: proiezione di filmati delle grandi gare di Formula 1,
Motori” quest’anno ha scelto di mostra di disegni e strumenti di lavoro in più di 50 anni di
celebrare il patrimonio di esperienza, attività, rassegna di una decina di auto che hanno visto
ricerca e tecnologia di Mauro l’ingegnere protagonista nel progetto e nella realizzazione, e
Forghieri, un’icona del sapere e perfino di una moto BMW progettata e poi mai entrata in
dell’ingegno modenese, con la produzione.
i
mostra “L'ingegner Forghieri: la “Furia” dei motori. Trent'anni di
www.modenaterradimotori.com
Ferrari e oltre” che si svolgerà dal 6 maggio al 12 giugno nel World
MULTE... A OCCHIO!
L'EPOPEA DI UN MITO È valida la multa per l’uso del cellulare senza l'uso
dell'auricolare alla guida, anche se la contestazione
La E-Type fu presentata per la prima volta alla avviene mentre gli agenti della polizia municipale sono in auto e
stampa al Restaurant du Parc des Eaux Vives, a Ginevra il stanno guidando. Lo afferma la Cassazione (sentenza 4219/11),
15 marzo 1961. Ora Jaguar ha realizzato uno splendido libro da
accogliendo il ricorso del Comune di Pontassieve contro una
collezione per celebrare il 50° anniversario della sua GT più
sentenza del Tribunale di Firenze che aveva annullato una multa.
famosa, che ha fermato il mondo automobilistico sulle sue
Secondo il Tribunale la
tracce. "E-Type – 50 Years of a Design Icon" infatti traccia
contravvenzione non era valida
l'eccezionale storia di questa vettura rivoluzionaria e può essere
perché «il punto di osservazione»
acquistato soltanto online. Lanciata al Motor Show di Ginevra nel
dei vigili era «suscettibile di
1961, la E-Type è stata la più veloce vettura di serie del mondo, in
errore» in quanto loro erano alla
grado di raggiungere l'incredibile velocità di 150 mph. Pur
guida di una vettura che
costando la metà delle sue dirette concorrenti, la E-Type era l'auto
procedeva «in senso contrario»
da esibire. La leggenda del calcio George Best ne possedeva una,
rispetto all’auto multata. I vigili, insomma, potevano aver visto male!
così come Brigitte Bardot, Tony Curtis e Steve McQueen. Le 144
La Cassazione, invece, ha confermato la multa anche alla luce di una
pagine del libro contengono sia materiali inediti provenienti dagli
recente sentenza delle Sezioni Unite che dà “fede privilegiata” a
archivi dello Jaguar Heritage, sia fotografie commissionate di
tutto quanto il pubblico ufficiale dichiari avvenuto in sua presenza.
recente e contenuti realizzati per l'occasione tra cui interviste con
personaggi illustri del mondo del design, dell'automobilismo
sportivo e celebrità tra cui Sir Jackie Stewart, Martin Brundle, Sir
Stirling Moss e Jay Leno. Un libro che non può mancare nella
biblioteca dei proprietari della E-Type come in quella degli AUF WIEDERSEHEN
appassionati del marchio Jaguar, e disponibile in due stupendi
formati: una versione "premium" e un volume ad edizione
RICHARD!
Il 17 marzo, in seguito all’aggravarsi di un
limitata numerata, rilegato a mano in una speciale riproduzione
tumore ai polmoni, è venuto a mancare
dell'originale tappezzeria della E-Type e presentata nella sua
Richard Hamann, il 53enne proprietario e
personale custodia. La versione "premium" sarà in vendita a £49,
fondatore del rinomato Marchio Hamann. L’imprenditore
mentre l'edizione limitata numerata a £299. Il libro può essere
tedesco aveva fondato l’omonimo brand dopo aver lasciato una
ordinato sul sito dedicato www.fpcreative.com/sales/etypebook.
ventennale e brillante carriera nel mondo delle competizioni,
che lo vide partecipare ad oltre 700 gran premi e salire sul
podio in addirittura 300 occasioni. La sua sfavillante esperienza
agonistica si è dipanata fra i campionati DTM, Gruppo C,
Formula 3 per un totale di 103 affermazioni e ben tre successi
iridati nello Special Touring Car Trophy al volante di una BMW
M1. Nel 1986 aveva trasferito la propria esperienza nel settore
del tuning e delle preparazioni, avviando un’attività
specializzata nel fornire interpretazioni “alternative” di vetture
con Marchio come Ferrari, Lamborghini e BMW. Al cordoglio per
la prematura scomparsa si è unito anche il preparatore
altoatesino Gunther
Rabanser, grande amico di
lunga data di Richard, e
titolare della prestigiosa
Rabanser Tuning,
distributore del Marchio
Hamann in Italia.
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Fiat Coupé Turbo 16V 195 cv 270 cv Ascoli Motors (Ascoli Piceno) 24 Honda Integra Type R 190 cv 194 cv Zamuner (Roma) 48
Fiat Coupé Turbo 16V 190 cv 480 cv Fluido Corse (Bologna) 124 Honda Integra Type R 190 cv 187 cv Best Car Motorsport (Ascoli P.) 129
Fiat Coupé Turbo 16V 190 cv 242 cv GMC Racing (Trento) 136 Honda Integra Type R 190 cv 214 cv Pupazzo R (Roma) 145
Fiat Coupé Turbo 20V 220 cv 268 cv Carboni Motorsport (Roma) 9 Honda NSX 3.0 V6 273 cv - Aury Design (Roma) 153
Fiat Coupé Turbo 20V 220 cv 257 cv Ferraris (Milano) 10 Honda S2000 240 cv 236 cv Auto del Lettore 65
Fiat Coupé Turbo 20V 220 cv 300 cv Mariani Tuning (Pistoia) 58 Honda S2000 240 cv 340 cv Japan Imports 86
Fiat Coupé Turbo 20V 220 cv 341 cv Cognolato Racing (Padova) 87 Honda S2000 240 cv 321 cv Powertech Elaborazioni (Perugia) 90
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Fiat 500 18 cv 154 cv Team Di Veronica (Modena) 32 Hyundai Coupé Fx Max 2.0 138 cv 160 cv Mele Motorsport (Napoli) 17
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Fiat 500 R 18 cv 28 cv Carrozzeria De Iuliis (Roma) 59 Lamborghini Gallardo LP 560-4 560 cv 600 cv MR Autotecnica (Roma) 157
Fiat 500 L 18 cv 34 cv Meattini Autofficina (Roma) 59 Lancia Delta Integrale 215 cv 270 cv Autotester (Roma) 1
Fiat 500 F 18 cv 380 cv Auto del lettore (Roma) 70 Lancia Delta Integrale 215 cv 550 cv Mariotti (Mantova) 3
Fiat 500 F 18 cv 442 cv Auto del lettore (Roma) 123 Lancia Delta Integrale 210 cv 385 cv Fabi (Roma) 6
Fiat 500 18 cv 90 cv Auto del lettore 93 Lancia Delta Integrale 210 cv 280 cv Autoshop Racing (Caserta) 7
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Fiat 500 18 cv 240 cv Oemmedì (Viterbo) 150 Lancia Delta Integrale 210 cv 320 cv Fratelli Alosa (Firenze) 24
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Fiat 500 1.3 16V MJ 75 cv 113 cv Mele Motorsport (Napoli) 123 Lancia Delta Integrale 196 cv 310 cv Rama (Bologna) 12
Fiat 500 1.4 16V 100 cv 115 cv 5 Hundred Cup 138 Lancia Delta Integrale 210 cv 380 cv Valentini Autotecnica (Roma) 28
Fiat 500 1.4 16V 100 cv 140 cv TRC Italia (Firenze) 126 Lancia Delta Integrale 210 cv 610 cv Autofficina Mariotti (Mantova) 34
Fiat 500 1.4 Sp. Abarth 2000 100 cv 255 cv Leone Motorsport (Roma) 141 Lancia Delta Integrale 210 cv 329 cv Autofficina Mariotti (Mantova) 34
Fiat Multipla 105 cv 128 cv OMP (Genova) 33 Lancia Delta Integrale 210 cv 280 cv Ecosystem (Roma) 47
Fiat Panda 750 34 cv 91 cv Mito Spyder (Perugia) 154 Lancia Delta Integrale 210 cv 414 cv B&M Engineering (Roma) 47
Fiat Panda 1.4 16V 100 HP 100 cv 113 cv Leone Motorsport (Roma) 154 Lancia Delta Integrale 210 cv 451 cv B&M Engineering (Roma) 99
Fiat Punto GT 133 cv 162 cv Bonalume (Milano) 1 Lancia Delta Integrale 210 cv 500 cv Errani Team (Faenza) 117
Fiat Punto GT 133 cv 160 cv DRG Tuning (Alessandria) 3 Lancia Delta Integrale 210 cv 250 cv Auto del lettore 125
Fiat Punto GT 133 cv 195 cv F.lli Abbasciano (Roma) 10 Lancia Delta Integrale 210 cv 635 cv Autofficina Mariotti (Mantova) 132
Fiat Punto GT 133 cv 257 cv Rama (Bologna) 11 Lancia Delta Integrale 210 cv 301 cv Autofficina Mariotti (Mantova) 137
Fiat Punto GT 133 cv 250 cv Giust/Cadamuro (Pordenone) 22 Lancia Delta Integrale 210 cv 325 cv GMC Racing (Trento) 157
Fiat Punto GT 133 cv 600 cv S.M.L. (Piacenza) 23 Lancia Y 1.2 86 cv 153 cv Sergio Gamberini (Bologna) 42
Fiat Punto GT 133 cv 152 cv Motorquality (Milano) 29 Lancia Y 1.2 86 cv 164 cv Futur Car (Roma) 65
Fiat Punto GT 133 cv 176 cv De Prisco Racing Motor (Salerno) 33 Lancia Y 1.2 86 cv 97 cv M.P. Motorsport (Torino) 140
Fiat Punto GT 133 cv 260 cv Power Racing Mariotti (Mantova) 53 Lotus Elise 118 cv 144 cv Classic Auto (Roma) 31
Fiat Punto GT 133 cv 150 cv Auto del lettore (Roma) 55 Lotus Elise 118 cv 139 cv Auto del Lettore 42
Fiat Punto GT 133 cv 221 cv DMP X-Treme Tuning (Salerno) 55 Lotus Elise 120 cv 172 cv Alien Engineering (Napoli) 53
Fiat Punto GT 133 cv 187 cv APS Racing (Roma) 61 Lotus Elise 120 cv 160 cv Auto del lettore 53
Fiat Punto GT 133 cv 146 cv Auto del Lettore 65 Lotus Elise 120 cv 157 cv Adolfo Romani (Bologna) 53
Fiat Punto GT 133 cv 236 cv Liviani Motorsport (Roma) 69 Lotus Elise 120 cv 205 cv Adolfo Romani (Bologna) 68
Fiat Punto GT 133 cv 244 cv King Car Special Tuning (Cuneo) 72 Lotus Elise 120 cv 241 cv Adolfo Romani (Bologna) 93
Fiat Punto GT 133 cv 236 cv Auto del lettore 82 Lotus Elise 111 S 143 cv 181 cv F.lli Alosa (Firenze) 53
Fiat Punto GT 133 cv 270 cv Geppo Racing (Verona) 125 Lotus Elise R340 177 cv 202 cv Auto del lettore 88
Fiat Punto GT 133 cv 215 cv DMP Motors (Salerno) 126 Lotus Elise R340 177 cv 210 cv Abbate Racing (Napoli) 112
Fiat Punto JTD 80 cv 112 cv Cove Racing (Filiale Taranto) 49 Lotus Esprite 265 cv 462 cv Cappello Power (Roma) 102
Fiat Punto JTD 80 cv 145 cv Rifino Racing (Bari) 76 Lotus GT3 177 cv 205 cv Adolfo Romani (Bologna) 53
Fiat Punto JTD 80 cv 115 cv Elaborando (Viterbo) 113 Lotus Exige 177 cv 211 cv Turbo Motor (Latina) 62
Fiat Punto 1.3 M JTD 70 cv 110 cv F.lli Abbasciano (Roma) 107 Lotus Exige II 192 cv 220 cv Adolfo Romani (Bologna) 106
Fiat Punto 1.3 M JTD 90 cv 109 cv Rabanser (Bolzano) 135 Lotus Exige II 192 cv 362 cv Adolfo Romani (Bologna) 130
Fiat Punto 1.3 M JTD 75 cv 153 cv Gaetano Gallo (Napoli) 152 Maserati 3.2 GT 370 cv 420 cv Mariani Tuning (Pistoia) 127
Fiat Punto 1.9 M JTD Sport 130 cv 168 cv MDR Autosport (Roma) 128 Mazda 323 Lantis 2.0 16V 145 cv - Grecogomme (Milano) 16
Fiat Punto 1.9 M JTD Sport 130 cv 150 cv Centro Suono (Terni) 142 Mazda MX-5 1.6 16V 90 cv 193 cv Abbate Racing (Napoli) 140
Fiat Punto TD 70 70 cv 180 cv Gabibbo Motorsport (Bari) 108 Mazda MX-5 1.8 16V 146 cv 150 cv Gentili Corse (Roma) 57
Fiat Punto Kit Car 215 cv - R.P. Auto (Roma) 62 Mazda MX-5 1.8 16V 146 cv 209 cv Trevisan Tuning Garage (Roma) 65
Fiat Punto HGT 130 cv 144 cv Auto del lettore (Roma) 62 Mazda MX-5 1.8 16V 140 cv 150 cv Auto del lettore 155
Fiat Punto HGT Gr.N 130 cv 153 cv Auto di Elaborare (Roma) 64 Mazda RX-7 239 cv 320 cv Auto del lettore 82
Fiat Punto Evo 1.44 T-Mult. 135 cv 165 cv Bonalume (Milano) 148 Mazda RX-7 239 cv 352 cv Auto del lettore 102
Fiat Ritmo Abarth 130 cv 157 cv MotorTec. Fabrizio (Roma) 137 Mazda RX-8 231 cv 257 cv Mele Motorport (Napoli) 108
Fiat Seicento Sporting 54 cv 78 cv Leone Motorsport (Roma) 35 MCC Smart 55 cv 76 cv Fede Racing (Roma) 32

IN EDICOLA
Fiat Seicento Sporting
Fiat Seicento Sporting
Fiat Seicento Sporting
Fiat Seicento Sporting
54 cv
54 cv
54 cv
54 cv
59 cv
190 cv
112 cv
160 cv
Serani Motorsport (Roma)
Novitec (Germania)
Novitec/Zucchet (Roma)
Vinci Motorsport (Torino)
48
66
94
137
MCC Smart
MCC Smart
MCC Smart
MCC Smart
55 cv
55 cv
55 cv
55 cv
55 cv
72 cv
75 cv
Carbon Dream (Roma)
Dido Racing (Roma)
Ferraris (Milano)
Vicari Racing (Palermo)
42
48
48
49
RACCOLTE
Fiat Scudo 2.0 JTD
Fiat Stilo 1.9 JTD
Fiat Stilo 1.9 JTD
92 cv
115 cv
115 cv
125 cv
162 cv
152 cv
DMP X-treme Tuning (Salerno) 62
Stagni Gomme (Latina)
Vinci Motorsport (Torino)
68
74
MCC Smart
MCC Smart
MCC Smart Brabus
55 cv
55 cv
75 cv
74 cv
305 cv
96 cv
Ferraris (Milano)
Lopez Racing (Roma)
Auto del lettore
52
130
86
TUNING
Fiat Stilo 1.9 JTD 115 cv 131 cv Auto del lettore 86 MCC Smart CDI 41 cv 63 cv Cove Racing (Roma) 51
Fiat Stilo 2.4 Abarth 170 cv 428 cv De Prisco Racing (Salerno) 149 MCC Smart CDI 41 cv 62 cv Ferraris (Milano) 52
Fiat Tipo 2.0 16V 139 cv 250 cv Cicale Racing (Roma) 5 MCC Smart CDI 41 cv 57 cv Luca Mondello (Roma) 115
Fiat Tipo 2.0 16V 139 cv 468 cv Risi (Modena) 30 MCC Smart Cabrio 55 cv 75 cv RRS (Milano) 44
Fiat Tipo 2.0 TD 90 cv 120 cv Valentini Autotecnica (Roma) 37 MCC Smart Cabrio 55 cv 72 cv Tecnoracing (Mantova) 44
Fiat Tipo 2.0 16V 145 cv 470 cv Auto del lettore 99 MCC Smart Roadster 80 cv 100 cv Franco Alosa (Firenze) 96
Fiat Uno Turbo 118 cv 185 cv Crono Racing (Roma) 4 Mercedes Brabus 220 TD Brabus (Italia) 15
Fiat Uno Turbo 118 cv 280 cv Top Service Astolfi (Roma) 11 Mercedes C55 SW AMG 367 cv - AMG (Germania) 88
Fiat Uno Turbo
Fiat Uno Turbo
Fiat Uno Turbo
118 cv
118 cv
100 cv
180 cv
254 cv
236 cv
Cappello Power (Roma)
Car Service Potenziani (Roma) 15
DMP X-Treme Tuning (Salerno) 31
15 Mercedes C Sportcoupé 200 K 163 cv
Mercedes C200 Kompressor 180 cv
Mercedes ML 63 AMG 510 cv
240 cv
290 cv
560 cv
Simoni Racing (Ferrara)
P.Car (Varese)
Auto del lettore
60
20
115 Solo
3,90
Fiat Uno Turbo 118 cv 230 cv F.lli Venturi (Bologna) 46 Mercedes SLK 32 AMG Komp. 353 cv 417 cv Trevisan Tuning Garage (Roma) 59
Fiat Uno Turbo 118 cv 317 cv TurboCrime (Napoli) 58 Mercedes SLK 280 231 cv 231 cv Carrozzeria MB (Firenze) 158
Fiat Uno Turbo 118 cv 347 cv B&M Engineering (Roma) 108 Mercedes Brabus B63S 514 cv 550 cv Brabus (Germania) 119
Fiat Uno Turbo 118 cv 274 cv MDR Motorsport (Roma) 108 MG MGF 1.8 120 cv 148 cv Adolfo Romani (Bologna) 55
Fiat Uno Turbo 118 cv 452 cv Tecnocar (Parma) 115 MG ZR 1.4 105 103 cv 131 cv X Power (MG Sport) 75
Fiat Uno Turbo 118 cv 253 cv PaCar Service (Roma) 136 MG ZR 1.4 105 103 cv 126 cv Auto del lettore 78
Fiat Uno Turbo
Fiat Uno Turbo
Fiat Uno Turbo
Ford Escort RS 2000
Ford Escort Cosworth
118 cv
118 cv
118 cv
147 cv
220 cv
251 cv
333 cv
294 cv
176 cv
310 cv
PaCar Service (Roma)
B&M Engineering< (Roma)
Dany Power Sport (Torino)
Fast Car Marchese (Milano)
Tecnolink Trading (Forlì)
136
136
135
23
1
MG ZR 1.4 105
MG ZR 160
Mini One
Mini One Diesel
Mini Cooper
103 cv
160 cv
90 cv
75 cv
115 cv
115 cv
200 cv
130 cv
120 cv
150 cv
Trofeo Rally
Officina Adolfo (Bologna)
Fratelli Abbasciano (Roma)
Fratelli Abbasciano (Roma)
HKS-Graham Goode (GB)
82
150
90
90
60
Euro
Ford Escort Cosworth 220 cv 328 cv Effegì (Milano) 1 Mini Cooper 115 cv - Grecogomme Racing (Milano) 63
Ford Escort Cosworth 220 cv 330 cv M&R (Bolzano) 3 Mini Cooper 115 cv 135 cv Ferraris (Milano) 63
Ford Escort Cosworth 220 cv 335/420 cv Graham Goode (Inghilterra) 7 Mini Cooper 115 cv 148 cv Momo Abbasciano (Roma) 72
Ford Escort Cosworth 220 cv 470 cv Tecnoracing (Mantova) 25 Mini Cooper 115 cv 138 cv DAMA Motorsport (Roma) 118
Ford Escort Cosworth 220 cv 300 cv Fede Racing (Roma) 57 Mini Cooper S 163 cv Momo Orciari (MI/BG) 75
Ford Escort Cosworth 220 cv 426 cv Cove Racing (Roma) 58 Mini Cooper S 163 cv 252 cv Speed Racing (Milano) 77
Ford Escort Cosworth 220 cv 290 cv 9000 Giri (Milano) 96 Mini Cooper S 163 cv 202 cv John Cooper Works (GB) 80
Ford Escort Cosworth 220 cv 450 cv Mario Ferraris (Milano) 96 Mini Cooper S 163 cv 198 cv Team OmaRacing (La Spezia) 89
Ford Escort Cosworth 220 cv 304 cv Fratelli Abbasciano (Roma) 140 Mini Cooper S 163 cv 205 cv Fratelli Abbasciano (Roma) 9
Ford Escort Cosworth 220 cv 326 cv Oppliger Motorsport (Brescia) 152 Mini Cooper S 163 cv 209 cv Trevisan Tuning Garage (Roma) 95
Ford Escort Cosworth 220 cv 613 cv Oppliger Motorsport (Brescia) 152 Mini Cooper S 170 cv 224 cv Mario Ferraris (Milano) 96
Ford Fiesta XR2i 133 cv 250 cv Fratelli Alosa (Firenze) 13 Mini Cooper S 163 cv 247 cv Fratelli Abbasciano (Roma) 115
Ford Fiesta 1.3 58 cv 94 cv Cappello Power (Roma) 51 Mini Cooper S 175 cv 225 cv Fede Racing (Roma) 139
Ford Fiesta 1.2 16V 75 cv 80 cv Auto del lettore 75 Mini Cooper S JCW 200 cv 216 cv Trevisan Tuning Garage (Roma) 95
Ford Fiesta 2.0 16V ST 150 cv 155 cv Car Clinic (Roma) 144 Mitsubishi 3000 GT 286 cv 331 cv Tuning Art (Viterbo) 85
Ford Focus 115 cv 118 cv Gomoil (Firenze) 34 Mitsubishi Carisma Evo V 280 cv 350 cv Tremauto Racing (Brescia) 39
Ford Focus ST 225 cv 300 cv Wolf (Germania) 110 Mitsubishi Carisma Evo V 280 cv 385 cv G.Goode Racing (Inghilterra) 61
Ford Focus RS 215 cv 350 cv GMC Racing (Trento) 152 Mitsubishi Lancer RS Evo VI280 cv 320 v G.Goode Racing (Inghilterra) 40
Ford Focus RS 215 cv 257 cv MR Autotecnica (Roma) 116 Mitsubishi Lancer Evo VI 280 cv 321 cv Lancer Evo Club Italia (Roma) 66
Ford Focus 1.8 TDCi 115 cv - Still More Bad (Roma) 120 Mitsubishi Lancer Evo VI 280 cv 324 cv Top Run F.lli Aniello (Salerno) 66
Ford Focus 1.8 TDCi 115 cv 164 cv Auto del lettore 126 Mitsubishi Lancer Evo VI 280 cv 345 cv Auto del lettore 92
Ford Ka 60 cv 72 cv Azzurra (Cuneo) 11 Mitsubishi Lancer Evo VI 280 cv 365 cv Auto del lettore 92
Ford Ka 60 cv 108 cv Mele Motorsport (Napoli) 33 Mitsubishi Lancer Evo VI RS 280 cv 336 cv Auto del lettore 140
Ford Mondeo 131 cv 186 cv Mele Motorsport (Napoli) 82 Mitsubishi Lancer Evo VII 280 cv 325 cv Tremauto Racing (Brescia) 69
Ford Mustang Shelby GT 500 500 cv 528 cv Luxury Car 127 Mitsubishi Lancer Evo VII 280 cv 357 cv Cappello Power (Roma) 92
Ford Mustang GT 340 cv 504 cv Vaccari (Roma) 134 Mitsubishi Lancer Evo VII 280 cv 400 cv Auto del lettore 97
Ford Puma 1.4 90 cv 90 cv Auto del lettore 143 Mitsubishi Lancer Evo VII 280 cv 412 cv Cappello Power (Roma) 121
Ford Puma 1.7 125 cv 144 cv Follow Me (Roma) 22 Mitsubishi Lancer Evo VIII 265 cv 339 cv Auto del lettore 92
Ford Puma 1.7 125 cv 125 cv Sparco (Torino) 29 Mitsubishi Lancer Evo VIII 265 cv 445 cv Tremauto Racing (Brescia) 113
Ford Puma 1.7 125 cv 125 cv Auto del lettore 143 Mitsubishi Lancer Evo VIII 265 cv 325 cv GMC Racing (Trento) 134
Ford Sierra Cosworth 2WD 204 cv 267 cv Ascoli Motors (Ascoli Piceno) 14 Mitsubishi Lancer Evo VIII 265 cv 449 cv Auto del lettore 141
Ford Sierra Cosworth 2WD 204 cv 540 cv Auto del Lettore 77 Mitsubishi Lancer Evo IX 280 cv 421 cv Cappello Power (Roma) 128
Ford Sierra Cosworth 2WD 204 cv 339 cv Auto del Lettore 83 Mitsubishi Lancer Evo IX 280 cv 381 cv Auto del lettore 128
Ford Sierra Cosworth 204 cv 298 cv Cove Racing (Roma) 2 Mitsubishi Lancer Evo IX 280 cv 508 cv Auto del lettore 132
Ford Sierra Cosworth 4WD 220 cv 414 cv Fede Racing (Roma) 54 Mitsubishi Lancer Evo IX 280 cv 332 cv Race Garage (Roma) 154
Ford Sierra Cosworth RS500 220 cv 500 cv Graham Goode (Inghilterra) 10 Mitsubishi Lancer Evo X 295 cv 341 cv Target Evolution (Verona) 133
Ford Sierra Cosworth RS500 220 cv 260 cv Auto del lettore 50 Mitsubishi Lancer Evo X 295 cv 500 cv Umberto Baldi (Parma) 146
Honda Accord 147 cv - Turbo Corse (Milamo) 67 Mitsubishi Lancer Evo X 295 cv 488 cv Auto del lettore 158
Honda Civic 1.5 LSi 90 cv 235 cv Pupazzo R (Roma) 137 Mitsubishi Pajero 3.5 V6 T3 208 cv 275 cv R Service (Lucca) 47
Honda Civic 1.6 125 cv 307 cv Jamex (Olanda) 25 Mitsubishi Pajero 2.0 GDI T9 129 cv 133 cv R Team (Lucca) 52
Honda Civic Coupé 1.6 125 cv 178 cv Auto del lettore 147 Mitsubishi Pajero 3.2 DI-D 160 cv 190 cv Totani (L’Aquila) 118
Honda Civic 1.6 VTi 150 cv 207 cv Pupazzo R (Roma) 155 Nissan King Cab 2.5 TD Navara 104 cv 123 cv Mattouno (Lecco) 51
Honda Civic 1.6 VTi 160 cv 173 cv Dido Racing (Roma) 64 Nissan Micra 1.3 75 cv 120 cv S.E. Motors (Monza) 2
Honda Civic EG3 1.3 75 cv 236 cv Pupazzo R (Roma) 146 Nissan Micra 1.4 16V 88 cv 130 cv Super Car (Salerno) 87
Honda Civic Type R 200 cv 215 cv Risi Engineering (Modena) 79 Nissan Sunny GTI-R 220 cv 249 cv Auto del lettore 63

ELABORARE 160 [159]

pubblicazioni
continua da pag. 158

Vettura Pot. Pot. Tuner Elaborare n. Vettura Pot. Pot. Tuner Elaborare n.
Tecnica Nissan 200 SX
Nissan 200 SX
200 cv
200 cv
serie
316 cv
301 cv
elab.
Auto del lettore
Trevisan Tuning (Roma)
124
129
Renault 5 GT Turbo
Renault 19 1.8 16V
120 cv
137 cv
serie
132 cv
190 cv
elab.
Auto del lettore
Adolfo Romani (Bologna)
123
30
Argomento Elaborare n. Nissan 200 SX 200 cv 311 cv Zucchet Racing (Roma) 144 Renault 19 1.8 16V 137 cv 212 cv Autotecnica Gagliarducci (Roma) 54
Valvetronic BMW 51 Nissan 200 SX 200 cv 270 cv DMD Auto (Roma) 150 Renault Mégane Coach 2.0 147 cv 160 cv Dimensione Sport (Alessandria) 13
Nissan ZX 300 GT3 283 cv 480 cv Boccea 4 x 4 Service (Roma) 22 Renault Mégane Coach 2.0 147 cv 165 cv Gomoil (Firenze) 21
Variazioni d’assetto 11 Nissan ZX 300 283 cv 500 cv Boccea 4 x 4 Service (Roma) 85 Renault Mégane Coach GPL 147 cv 162 cv Tecno Turbo (Roma) 38
VTEC 39 Nissan ZX 300 283 cv 440 cv MDR Autosport (Roma) 119 Renault Mégane Cup 147 cv 180 cv Renault Sport 14
VVTL-i 89 Nissan ZX 300 283 cv 627 cv MDR Autosport (Roma) 137 Renault Mégane Cup 147 cv 190 cv Autocia (Roma) 21
Nissan 350Z 280 cv 300 cv Simoni Racing (Ferrara) 90 Renault Mégane 98 cv 121 cv Max Power (Roma) 30
Nissan 350Z 280 cv 312 cv Target Evolution (Verona) 123 Renault Mégane 1.6 16V 111 cv 146 cv Mele Motorsport (Napoli) 133
Nissan 350Z 280 cv 340 cv Best Car Motorsport (Ascoli P.) 130 Renault Mégane 1.9 dCi 120 cv 172 cv Auto del lettore 134
Nissan 350Z 280 cv 290 cv Tuning Art (Viterbo) 141 Renault Mégane RS 225 cv 312 cv Autotecnica MR (Roma) 138
Nissan 350Z 280 cv 314 cv Mele Motorsport (Napoli) 146 Renault Mégane RS 225 cv 250 cv Marchiotto Racing (Varese) 144
147 3
Dossier elaborazioni Nissan 370Z
Nissan 370Z
331 cv
331 cv
Nissan Terrano II 2.7 TDI 125 cv
-
376 cv
136 cv
Marangoni (Frosinone)
EMA Motorsport (Milano)
Ferri Corse (Milano)
151
49
Renault Twingo
Renault Twingo
Rover 216 GSi
55 cv
60 cv
122 cv
87 cv
78 cv
137 cv
Team Addari (Roma)
Dimensione Sport (Alessandria) 16
Gildo Racing (Roma) 2
Argomento Elaborare n. Nissan Skyline 276 cv 524 cv Auto del lettore 119 Rover 200 Vi 145 cv 149 cv Gomoil (Firenze) 12
Nissan Skyline GT-R32 280 cv 735 cv Mauriello Motorsport (Avellino) 138 Rover Mini Cooper 63 cv 87 cv Classic Auto (Roma) 5
Abarth 500 153 Nissan Skyline GT-R34 320 cv 360 cv Japan Power (Brescia) 125 Rover Mini Cooper 50 cv 91 cv Motor Power (Milano) 7
Volkswagen Golf GTI 154 Nissan Skyline GTT-R34 280 cv 300 cv Turbodreams (Treviso) 145 Rover Mini Cooper 63 cv 83 cv Sportauto (Roma) 8
Nissan GTR 480 cv 619 cv Franco Alosa (Firenze) 159 Rover Mini Cooper 63 cv 95 cv Palmerspeed (Roma) 32
Mini Cooper S 155 Noble M12 GTO 310 cv - Noble Car (Inghilterra) 61 Rover Mini Cooper 71 cv 105 cv Sportauto (Roma) 18
Alfa Romeo 147 156 Opel Astra Coupé Turbo 192 cv - Irmscher Intern. (Germania) 62 Rover Mini Cooper MK3 71 cv 118 cv Palmerspeed (Roma) 15
Renault Clio RS 157 Opel Astra Coupé Turbo 192 cv 217 cv Mariani Tuning (Pistoia) 91 Rover Mini Cooper S 78 cv 100 cv Classic Auto (Roma) 15
Hondda Civic Typr R 158 Opel Astra 2.0 16V OPC Gr.N 160 cv 174 cv Errepi Racing (Rimini) 64 Rover Mini Cooper 63 cv 95 cv Palmerspeed (Roma) 54
Opel Calibra Turbo 204 cv 320 cv Petri Corse (Firenze) 5 Rover Mini Cooper 63 cv Classic Auto (Roma) 54
Volkswagen motore TDI 1.9 159 Opel Corsa 1.6 GSi 106 cv 186 cv Mele Motorsport (Napoli) 1 Rover Mini Cooper 63 cv 95 cv Galbiati E. Automobili (Milano) 88
Opel Corsa 1.6 16V 106 cv 120 cv Trevisan Tuning Garage (Roma) 42 Rover Mini Cooper 63 cv 90 cv GEM Automazione (Varese) 143
Opel Corsa 1.6 16V 106 cv 112 cv Dido Racing (Roma) 55 Rover Mini Cooper SP 63 cv 100 cv Auto del lettore (Roma) 72
Opel Corsa 1.4 16V 90 cv 102 cv Cris2000 (Crema) 48 Rover Mini Mayfair 44 cv 115 cv Palmerspeed (Roma) 23
Opel Omega Lotus 377 cv 520 cv Italcar Service (Arezzo) 10 Saab 900 S 2.0 185 cv 204 cv Diego Finelli (Imola) 5
Opel GT 264 cv 324 cv F.lli Abbasciano (Roma) 146 Saab 2.0 Turbo 180 cv 184 cv Auto del lettore (Roma) 121
Opel Omega Kompressor 211 cv 310 cv Steinmetz (Germania) 28 Saab 9.3 2.0i 154 cv 306 cv Hirsch Performance (Svizzera) 39
Opel Tigra 1.4 90 cv 90 cv I-Line 2 Saab 9.3 2.8 V6 XWD 280 cv 300 cv Aerocar Service (Verona) 153
Opel Tigra 1.4 90 cv BMC (Bologna) 36 Seat Cordoba 1.9 TDI 90 cv 141 cv Auto del Lettore 67
Opel Tigra 1.4 90 cv 154 cv Auto del lettore 71 Seat Ibiza 1.4 GT 101 cv 153 cv Autotest (Bolzano) 30
Opel Tigra 1.4 90 cv 127 cv Derco Racing 111 Seat Ibiza 1.9 TDi 110 cv 144 cv All Car Racing (Roma) 31
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 180 cv Caravella Racing (Roma) 17 Seat Ibiza 1.9 TDi 90 cv 101 cv Criss2000 (Crema) 50
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 130 cv Steinmetz (Germania) 21 Seat Ibiza Sport 1.9 TDi 130 cv 170 cv Criss2000 (Crema) 139
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 180 cv Caravella Racing (Roma) 17 Seat Ibiza 2.0 16v 150 cv 155 cv Autofficina Mariotti (Mantova) 38
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 133 cv St-Al Tenica Racing (RE) 47 Seat Ibiza 1.8 T 20V 156 cv 185 cv Autotecnica Marconi (Macerata) 72
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 125 cv Autotecnica Gagliarducci (Roma) 60 Seat Ibiza 1.9 TDI 105 cv 130 cv JE Design (Germania) 137
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 132 cv Birba Racing (NA) 84 Seat Leon 1.8 T 20V 180 cv 190 cv Leone Motorsport (Roma) 61
Opel Tigra 1.6 16V 106 cv 123 cv Area 51 (Ancona) 101 Seat Leon 1.9 TDI 150 cv 171 cv Tecnoracing (Mantova) 64
Opel Vectra 2.0 16V 136 cv 151 cv All Car Racing (Roma) 22 Seat Leon 1.9 TDI 110 cv 174 cv Centro Ricambi Morena (Roma) 87
Opel Vectra TDI 16V 101 cv 130 cv All Car Racing (Roma) 44 Seat Leon 2.0 TSI Cupra 241 cv 301 cv Sterteam (Viterbo) 141
Peugeot 106 Rallye 98 cv Franconeri (Roma) 4 Skoda Octavia 1.8 RS Turbo 180 cv 228 cv Dido Racing (Roma) 97
Peugeot 106 Rallye 98 cv 100 cv Cappellini (Firenze) 6 Subaru Impreza WRX 211 cv 300 cv ART (Reggio Emilia) 9
Peugeot 106 Rallye 98 cv 102 cv Autoelite (Alessandria) 6 Subaru Impreza WRX 218 cv 280 cv G.Goode Racing (Inghilterra) 49
Peugeot 106 Rallye 98 cv 103 cv Cappello Power (Roma) 6 Subaru Impreza WRX 218 cv 300 cv B&M Engineering (Roma) 104
Peugeot 106 Rallye 98 cv 146 cv MDR Autosport (Roma) 75 Subaru Impreza WRX 218 cv 300 cv Officina L&S Pro Race (Ravenna) 149
Peugeot 106 Rallye 98 cv 265 cv Mariani Tuning (Pistoia) 91 Subaru Impreza 22B 280 cv 330 cv G.Goode Racing (Inghilterra) 27
Peugeot 106 16V GTI 118 cv 129 cv Cris2000 (Crema) 45 Subaru Impreza 2.0 Turbo 4WD 211 cv 253 cv FR Car (La Spezia) 35
Peugeot 106 16V GTI 118 cv 255 cv Dany Power Sport (Torino) 135 Subaru Impreza 2.0 Turbo 4WD 211 cv 256 cv Gieffe (Ravenna) 35
Peugeot 106 XN 60 cv 130 cv St-Al Tecnica Racing (RE) 62 Subaru Impreza 2.0 Turbo 4WD 211 cv 290 cv Tremauto (Brescia) 43
Peugeot 106 1.1 Sport 60 cv 129 cv MDR Autosport (Roma) 70 Subaru Impreza 2.0 GT Compact 211 cv 386 cv Autorestauro (Cuneo) 135
Peugeot 106 XS 75 cv 137 cv Car Service Potenziani (Roma) 25 Subaru Impreza WWW 211 cv 347 cv Officina Soretti (Brescia) 128
Peugeot 106 1.4 XS 75 cv 94 cv MDR Autosport (Roma) 48 Subaru Impreza STi 265 cv 339 cv Target Evolution (Verona) 92
Peugeot 106 1.4 75 cv 95 cv Baldozzi (Bologna) 130 Subaru Impreza STi 265 cv 340 cv Romano Valera (Milano) 98
Peugeot 106 XSi 94 cv 127 cv Cappello Power (Roma) 41 Subaru Impreza STi 265 cv 350 cv Auto del lettore 118
Peugeot 106 1.6 Rallye 103 cv 118 cv Autospeed (Vercelli) 28 Subaru Impreza STi 265 cv 319 cv Luna Supercar (Siena) 131
Peugeot 106 16V Rallye 118 cv 138 cv Autotuning Accessori (Grecia) 44 Subaru Impreza STi 265 cv 418 cv Team Orange (Giappone) 152
Peugeot 106 16V Rallye 118 cv 133 cv Serani Motorsport (Roma) 126 Subaru Impreza STi 265 cv 340 cv MR Autotecnica (Roma) 158
Peugeot 205 GTI 1.9 130 cv 220 cv Tecnoracing (Mantova) 18 Subaru Impreza STi 265 cv 380 cv MR Autotecnica (Roma) 158
Peugeot 205 GTI 1.9 130 cv 151 cv Carrozzeria Pellegrini (Siena) 110 Subaru Impreza WRX 265 cv 317 cv Franco Alosa (Firenze) 105
Peugeot 205 GTI 1.9 130 cv 162 cv Mito Spider (Perugia) 156 Subaru Impreza WRX STi 265 cv 338 cv Leone Motorsport (Roma) 119
Peugeot 205 rallye 101 cv 200 cv Stagni Gomme (Latina) 75 Subaru Impreza WRX STi 265 cv 408 cv MR Autotecnica (Roma) 124
Peugeot 206 1.1 60 cv 66 cv Auto del lettore (Roma) 70 Subaru Impreza WRX STi 265 cv 419 cv Mauriello Motorport (Avellino) 157
97 102
kAbbonamenti e Arretrati Peugeot 206 1.6 8V 88 cv
Peugeot 206 Sparco T-Car 137 cv
191 cv
137 cv
Mele Motorsport (Napoli)
Sparco (Torino) 42
Subaru Impreza WRX STi 280 cv
Subaru Impreza WRX STi 280 cv
300 cv
380 cv
TRC (Firenze)
Auto4 (Pordenone) 112
Abbonamento Annuale: 40,00 € su c/c Peugeot 206 GTI 137 cv 151 cv AST (Roma) 47 Subaru Impreza WRX STi 280 cv 381 cv Auto4 (Pordenone) 117
Peugeot 206 GTI 137 cv 152 cv Autotecnica Abbate (Napoli) 58 Subaru Impreza Spec-C 280 cv 376 cv Auto4 (Pordenone) 136
postale n. 91850008 intestato a: Eurosport Peugeot 206 GTI 137 cv 189 cv Autotecnica Abbate (Napoli) 73 Subaru Impreza 2.5 STi 280 cv 325 cv Target Evolution (Verona) 125
Peugeot 206 HDi 90 cv 121 cv Mariani Tuning (Pistoia) 56 Subaru Impreza 2.5 STi 300 cv 351 cv Target Evolution (Verona) 133
Editoriale srl - Via della Bufalotta, 378 - Peugeot 206 HDi 90 cv 122 cv Autotecnica Agostinelli (Foggia) 56 Subaru Impreza 2.5 STi 300 cv 362 cv Franco Alosa (Firenze) 144
00139 Roma Peugeot 206 HDi 90 cv 126 cv Franco Alosa (Firenze) 78 Suzuki Jimmy 1.3 80 cv 84 cv Prato Fuoristrada (Prato) 58
Peugeot 206 HDi 90 cv - Auto del lettore 114 Suzuki Swift 1.3 DDiS 70 cv 90 cv Auto del lettore 141
Abbonamento per l’estero: 90,00 € vaglia Peugeot 206 HDi 90 cv 153 cv Leone Motorsport (Roma) 131 Suzuki Swift Sport 1.6 125 cv 136 cv Franco Alosa (Firenze) 135
postale internazionale. Dopo aver effettuato il Peugeot 206 XSi 110 cv 115 cv Milo Tuning (Roma) 90 Toyota Celica TS 192 cv 240 cv Simoni Racing (Ferrara) 76
Peugeot 206 XS 110 cv 129 cv Auto del lettore 112 Toyota Corolla WRC 300 cv - Team Orlando (Bergamo) 53
pagamento inviare il tagliando, con caratteri Peugeot 207 GTI 175 cv - Elaborare 129 Toyota MR2 200 cv 290 cv R.Evolution 83
ben leggibili, via fax al numero 06/45231599 Peugeot 207 THP 150 cv 200 cv F.lli Abbasciano (Roma) 147 Toyota MR2 Turbo 200 cv 188 cv Rama Racing (Roma) 126
Peugeot 306 TD 92 cv 122 cv Tecnoturbo (Roma) 5 Toyota MR2 1.8 VVT-i 140 cv 156 cv Auto del lettore 123
Arretrati: Il versamento va effettuato su c/c Peugeot 306 GTI 163 cv 163 cv Auto del lettore 151 Toyota MR2 1.8 VVT-i 140 cv 245 cv Auto del lettore 123
postale 91850008 intestato a: EUROSPORT Porsche 911 3.6 Carrera 285 cv Prestige Car (Brescia) 9 Toyota Supra 320 cv 640 cv Made in USA 55
Porsche 911 Turbo 2 320 cv 380 cv Bellspeed (Perugia) 9 Toyota Supra 320 cv 607 cv MDR Autosport (Roma) 113
EDITORIALE srl - Via della Bufalotta, 378 - Porsche 911 Turbo 300 cv 550 cv Carboni Motorsport (Roma) 33 Toyota Supra 320 cv 480 cv Turbodreams (Treviso) 147
Porsche 911 3.6 Turbo 993 408 cv 490 cv Ruf Automobile (Germania) 119 Toyota Hi Lux 2.4 D 83 cv 103 cv Macrì (Reggio Calabria) 67
00139 Roma Inviare fax del tagliando allo Porsche 911 Carrera Coupé 272 cv 291 cv Ferraris (Milano) 13 Toyota Yaris 1.3 87 cv - Tar-Ox (Milano) 94
06/45.23.15.99 Porsche 911 3000 SC Targa 172 cv 307 cv Nove Uno Uno (Forlì) 16 TVR Tuscan Speed Eight 450 cv 480 cv Tvr Italia Racing (Cremona) 62
Porsche 911 964 Carrera 4 250 cv 285 cv Cris2000 144 Volkswagen Lupo Cup 1.4 101 cv 112 cv Volkswagen Motorport 29
Porsche 911 RS 3600 260 cv 300 cv Eusan (Ravenna) 18 Volkswagen Lupo 1.4 16V 101 cv 112 cv AST (Roma) 53
Porsche 911 GT3 Supercup 300 cv 360 cv Tenneco Automotive 20 Volkswagen Lupo 1.4 75 cv 97 cv DE.DA (Roma) 81
Spedizioni per l’Italia Porsche 911 GT3 420 cv - Antonelli Motorsport (Bologna) 146 Volkswagen Polo 1.3 45 cv 127 cv Auto del lettore 83
1 numero Porsche 996 Cabrio 286 cv 308 cv Mac Racing (Brescia) 26 Volkswagen Polo 1.0 45 cv 136 cv A&A Racing (Roma) 121
Porsche 996 Turbo MSS RR 420 cv 704 cv Schmid Motorsport (Germania) 62 Volkswagen Polo 1.3 54 cv 126 cv Valentini (Roma) 1
(entro 12 mesi dall’ordine) Porsche 996 Turbo 4WD 420 cv 550 cv Accinni (Torino) 93 Volkswagen Polo 1.4 16V 101 cv 113 cv Dimari (Roma) 41
Porsche 996 Turbo 4WD 420 cv 600 cv Marrocco (Latina) 100 Volkswagen Polo 1.4 16V 101 cv 306 cv Rabanser Tuning (Bolzano) 41
POSTA 8,00 € Porsche 996 Turbo 4WD 420 cv 570 cv Marrocco (Latina) 119 Volkswagen Polo 1.4 16V 101 cv 130 cv Auto del lettore 111
CORRIERE 17,20 € Porsche 996 Turbo 4WD 420 cv 600 cv Fede Racing (Roma) 147 Volkswagen Polo 1.4 TDI 75 cv 103 cv APS Racing (Roma) 59
Porsche 996 Turbo 4WD 420 cv 600 cv Leone Motorsport (Roma) 156 Volkswagen New Beetle 150 cv 220 cv Vixen2/O.Z. Racing (Lecco) 59
Porsche 997 Turbo 4WD 480 cv 550 cv Gemballa (Germania) 126 Volkswagen Corrado 190 cv 215 cv Fede Racing (Roma) 158
1 numero (oltre 12 mesi dall’ordine) Porsche 997 Turbo 4WD 480 cv 550 cv Luxury Car (Firenze) 136 Volkswagen Golf GTi 150 cv 335 cv Auto Center (Latina) 4
Porsche 997 Turbo GT650 480 cv 650 cv Gemballa (Germania) 132 Volkswagen Golf V GTi TFSI 200 cv 239 cv Omar Racing (La Spezia) 102
POSTA 13,00 € Porsche 997 Turbo 480 cv 630 cv Hamann (Germania) 139 Volkswagen Golf V GTi Ed. 30 230 cv 314 cv Tecnocar (Parma) 134
CORRIERE 17,20 € Porche 911 GT3 Supercup 360 cv - Ciesse Motorsport (RE) 71 Volkswagen Golf V GTD 170 cv 193 cv Seletron (Vicenza) 128
Porche 911 3.9 GT3 MK1 360 cv 405 cv X-OST Maranello 139 Volkswagen Golf IV 1.6 101 cv 200 cv DMP Motors (Salerno) 114
Porsche 911 Carrera 300 cv 322 cv Fede racing (Roma) 69 Volkswagen Golf 1.8 16V GTi 136 cv 150 cv Alex Ferrari (Bologna) 5
Porsche 911 Carrera 4S 320 cv 360 cv Ferraris (Milano) 87 Volkswagen Golf 1.8 16V GTi 136 cv 300 cv Fratelli Alosa (Firenze) 27
2 numeri (a scelta) Porsche Boxster 2.5i 204 cv 221 cv Fratelli Alosa (Firenze) 36 Volkswagen Golf 1.8 16V GTi 136 v 350 cv Pizziconi (Roma) 53
POSTA 22,00 € Porsche Boxster 2.7 220 cv 330 cv Leone Motorsport (Roma) 80 Volkswagen Golf 1.8 Turbo GTi 150 cv 253 cv De Prisco Racing Motor (Salerno) 57
Porsche Cayman 2.7 245 cv 290 cv Mele Motorsport (Napoli) 157 Volkswagen Golf 1.8 Turbo GTi 150 cv 181 cv F.lli Abbasciano (Roma) 68
CORRIERE 24,20 € Porsche Cayman S Cup 295 cv 295 cv EBI Motors (Como) 137 Volkswagen Golf 2.0 16V GTi 150 cv 275 cv De Prisco Racing Motor (Salerno) 8
Porsche Cayman S 295 cv 320 cv 9.11 Roma Service (Roma) 147 Volkswagen Golf 2.0 16V GTi 150 cv 256 cv Auto del lettore (Roma) 61
Porsche Carrera GT 612 cv 672 cv Gemballa (Germania) 124 Volkswagen Golf 2.0 8V GTi 115 cv 198 cv Alicar (Viterbo) 53
3 numeri (a scelta) Renault Clio Williams 147 cv 178 cv Ferraris (Milano) 1 Volkswagen Golf 2.8 V6 4Motion 204 cv 404 cv B&M Engineering (Roma) 63
CORRIERE 30,00 € Renault Clio Williams 147 cv 300 cv Mele Motorsport (Napoli) 3 Volkswagen Golf 2.8 V6 4Motion 204 cv 230 cv Leone Motorsport (Roma) 101
Renault Clio Williams 147 cv 167 cv AG Motorsport (Verona) 27 Volkswagen Golf 2.3 V5 175 cv 187 cv Daniele Mariotti (Mantova) 99
Per spedizioni con corriere espresso Renault Clio Williams 147 cv 400 cv Abbasciano (Roma) 74 Volkswagen Golf R32 V6 4Motion 250 cv - Auto del lettore 115
specificarlo nella causale, e inviare il tagliando Renault Clio Williams 147 cv 450 cv Car Service Potenziani (Roma) 84 Volkswagen Golf R32 V6 250 cv 495 CV HPG Turbonach (Germania) 149
Renault Clio Williams 147 cv 250 cv Protoxide (Carrara) 99 Volkswagen Golf TDI 110 cv 123 cv Leone Motorsport (Roma) 29
via fax allo 06/45.23.15.99. Valido solo per Renault Clio Williams 147 cv 170 cv Lemar Car Tuning (Messina) 131 Volkswagen Golf TDI 110 cv 123 cv Auto S4 (Pistoia) 33
Renault Clio 1.8 16 V 140 cv 166 cv Giovannozzi Team (Roma) 8 Volkswagen Golf TDI 110 cv 144 cv Fast Car Marchese (Milano) 40
l’Italia. Nella causale del versamento occorre Renault Clio 1.8 16 V 140 cv 165 cv Maxi Car (Firenze) 11 Volkswagen Golf TDI 110 cv 154 cv De Bardi Elaborazioni (Vicenza) 57
sempre riportare il proprio recapito telefonico. Renault Clio 1.8 16V 140 cv 240 cv Tecnoturbo (Varese) 19 Volkswagen Golf TDI 115 cv 201 cv Super Car (Salerno) 92
Renault Clio 1.8 16V 137 cv 284 cv Officina Penso (Savona) 34 Volkswagen Golf TDI 115 cv 147 cv Auto del lettore (Roma) 105
Renault Clio 1.8 16V 137 cv 162 cv Elettrauto Racing (Lucca) 49 Volkswagen Golf TDI 130 cv 190 cv Leone Motorsport (Salerno) 98
Renault Clio 1.8 16V 137 cv 169 cv Officina Gianni Lai (Cagliari) 86 Volkswagen Golf TDI GTi 150 cv 215 cv Penso Tuning Tecnology (Savona) 50
Per Informazioni: Renault Clio 1.8 16V 137 cv 168 cv Adolfo Romani (Bologna) 86 Volkswagen Golf TDI GTi 150 cv 224 cv Alosa (Firenze) 81
diffusione@elaborare.org Renault Clio 1.8 16V 137 cv 173 cv Adolfo Romani (Bologna) 86 Volkswagen Golf 1.4 GT 170 cv 200 cv Alosa (Firenze) 116
Renault Clio 1.8 16V 137 cv 172 cv Auto del lettore 121 Volkswagen Golf 2.0 TSFI 200 cv 240 cv Alosa (Firenze) 116
Tel: 06/45231500 (dalle 09.30 fino le 13.00) Renault Clio 1.6 16V 107 cv 110 cv M.P. Racing (Brescia) 54 Volkswagen Golf 2.0 GTI TSFI 200 cv 253 cv EMA Motorsport (Milano) 142
Renault Clio 1.9 dTi 80 cv 140 cv Valentini Autotecnica (Roma) 63 Volkswagen Golf 2.0 GTI TSFI 200 cv 265 cv Auto del lettore 142
kShop Online Renault Clio Cup Elf 2001 172 cv
Renault Clio RS 2000 172 cv
180 cv
180 cv
Renault Sport
OMP Racing
43
49
Volkswagen Golf 2.0 GTI TSFI 200 cv
Volkswagen Golf 2.0 GTI TSFI 211 cv
303 cv
249 cv
Omar Racing (La Spezia)
Franco Alosa (Firenze)
143
153
Pagando tramite carta di credito con circuito Renault Clio RS 2000 172 cv 172 cv AZ Car Lazio 55 Volkswagen Golf 2.0 TSI 200 cv 240 cv Tarox (Lecco) 133
Renault Clio RS 2000 172 cv 184 cv Dido Racing (Roma) 67 Volkswagen Golf GTI 30 ed. 230 cv 294 cv T-Box (Roma) 138
Banca Sella tramite il nostro Shop Online Renault Clio RS 2000 172 cv 306 cv Penso Tuning Tech (Savona) 89 Volkswagen Golf GTI 30 ed. 230 cv 328 cv Fede Racing (Roma) 145
www.elaborare.com/shop Renault Clio RS 2000 172 cv 200 cv Danimarca Racing (Milano) 105 Volkswagen Golf VI R 270 cv 310 cv EMA Motorsport (Milano) 159
Renault Clio RS 2000 182 cv 207 cv Auto del lettore 119 Volkswagen Bora 2.8 V6 4Motion 204 cv - Peroni Prom. Incentive (Roma) 60
79 24
kNumeri esauriti Renault Clio 3.0 V6 Trophy 230 cv
Renault Clio 3.0 V6 230 cv
285 cv
277 cv
Motorpost Autocia (Roma)
Mauriello Motorsport (Avellino) 79
Volkswagen Maggiolino
Volkswagen Maggiolino
44 cv
34 cv
105 cv
40 cv
Silver Car Parts (Lecco)
Bad Bugs (Roma) 29
Elaborare no 2 - 7 - 8 - 9 - 16 - 17 - 22 - 23 - 26 Renault 5 GT Turbo 120 cv 330 cv Officina Gozzi (Mantova) 9 Volkswagen Maggiolino 34 cv 107 cv Still More Bad (Roma) 102
Renault 5 GT Turbo 120 cv 355 cv Tiziano Perfetti (Massa) 31 Volkswagen Maggiolino 1.2 40 cv 100 cv VW Italia 130
- 29 - 103 Renault 5 GT Turbo 120 cv 185 cv S.C. Racing (Roma) 56 Volvo 850 T5 GPL 211 cv 227 cv Selca Tecnica (Milano) 46

[160] ELABORARE 160

 fanalino di coda

ELA prossimamente su elaborare

Anno XVI - n.160 - Aprile 2011
Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma
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Direttore Responsabile Giovanni Mancini

3 Photo Editor Roberto Brodolini, Igor Gentili
Alfa 3 Art Director Marco Macchioni, Stefania Esuperanzi
Romeo 3 Grafica e impaginazione Andrea Macchioni
159 SW

people
3 Consulente di direzione Paolo Turco
T.I. 3 Tecnica Piero Plini, Pierluigi Mancini
3 Prodotto auto Bruno Perino,
Giovanni Mancini, Marina Terpolilli
3 Fotografia Alessio Cipriani, Jacopo Di Barbora,
Simone Colombo, Marco Valerio Condorelli, Cesare De
Giglio, Andrea Fazzari, Simone Galbiati, Paolo Mazza,
Stefano Raccamari, Claudio Signori, Roberto Viva,
elaborare people elaborare people elaborare people

Fotospeedy di Gianluca e Niki Sciarra, Salvatore Urso,

Raffaele Ventura
3 Hi-Fi & Video Marco Galloni, Luca Tommolini
3 Club Domenico Sofia (club@elaborare.org)
3 Proofreading Roberta Mancini
3 Hanno collaborato Marcello Attolino,
Morgan Beresford, Gordon Casteller, Manuela Ceccarelli,
Marco Valerio Condorelli, Daniele Conti, Raffaele
Cristiano, Gordon De Adamich, Francesco Ippolito,
J.D. Manasseri, Pierluigi Mancini (XX)), Gianluca Marotta,
Vadim Odinzov, Guglielmo Rovere, Silvano Sbardella,
Claudio Sisto, Domenico Sofia, Fabrizio Vegna, Giorgio
Gianluca Bruschi Presidente del Club Zehnder
Fiat Coupé Passion. 3 Dall’estero
Jim Maxwell, John Dillinger,
Richard McDowell, Simon Cooke, Dino Dalle Carbonare
3 Internet Forum
Amministratori Marco Badano (BiEDoS),
Daniele Rongione (Osmosis)
Moderatori Andrea Acquaroni (puma156), Stefano
Algeri (Akerold), Maurizio Pezzutti (Moideck), Marco
Riva (Riwa), Luciano Marchi (Lucky), Armando
Dabbene (sanguemisto), Simone Vezzoli (Vex),
Alessandro Meroni (Mugen NSX GT), Andrea Miniati
(Andrea 16V), Luigi De Mori (JAMES), Ramon Stefanelli
(Maverick), Stefano Tarenzi (TURBINOGrN), Tiziano
Massazzi (Cowboy), Marco Bruni (diac), Tomaso
Gerevini (Tommyford), Lara Vaghi (Shannara), Luca
Renato Tradico Vice Presdiente del Nissan Astorino (Asto Delta)
Club Alfa e del MiTo Club. 350Z 3 CONCESSIONARIA PER LA PUBBLICITÀ
Eurosport Editoriale srl
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Produzione Roberta Avino, Claudio Broussard,
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3 ElaborareCheck Point
Simone Neri (ecp@elaborare.org)
3 Amministrazione
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Testata registrata al Tribunale Civile di Roma

n. 237/96 del 16/05/1996
Gli articoli e le fotografie ricevuti anche
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3 Responsabile Ing. Giovanni Mancini
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La vettura di un “fedelissssimo”
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lettore soprattutto del numero 150! Lorenzo Baroni, Marcello Attolino
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vuoi essere il protagonista di bilance Tassinari (pesi), Vamag (banco prova potenza),
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piu’ belle a:
redazione@elaborare.org L’appuntamento di Rimini al My Special Car Show del weekend 1, 2 e 3 aprile al padiglione
B3 sarà dettagliatamente riportato sul prossimo numero.

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